diff --git "a/train-transcription.csv" "b/train-transcription.csv" --- "a/train-transcription.csv" +++ "b/train-transcription.csv" @@ -1,16033 +1,3 @@ -file_id,whisper_transcript -multilingual_librispeech-0,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> presi li quattrocento fiorini d'oro e rese le debite grazie al pretore si partì e messosi al mercat antare divenne uomo saggio e di gran maneggio<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la buona femina che era fuggita il tutto vedeva e molto suspesa restava e parevale un ora mille anni di furarla e di poter operare tal effetto<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrato dunque dimitrio in camera disse alla moglie polissena io in questa notte per la malvagità del tempo non ho mai dormito io volontieri vorrei alquanto riposare<|16.32|><|16.32|> andando un giorno per suo diporto alla caccia gli venne una grandissima volontà di scaricare il superchio peso del ventre<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avenga che cassandrino fusse per i ladronezzi e per le altre giottonie infame di perduta speranza niente di meno egli aveva in sé una laudevole virtù<|14.26|><|14.26|> imperciò che la poavola con i diti gli aveva presa una natica e sì strettamente la teneva che gridare ad alta voce lo faceva<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né appena adamantina aveva fatto il primo sonno che la poavola cominciò a chiamare mamma mamma<|11.42|><|11.42|> e si fatta fu la diligenza sua in levare la mercatanzia e a quella vigilantissimamente attendere che non vi era alcuno nella città<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'aquila uccello rapace di denti privo per rimunerazione sua in cibo offerse l'interiora col grasso che la carne e l'ossa circonda<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma noi vi vendiamo a contanti la favola di cassandrino sì come noi comperata l'abbiamo e perciò che le parole aumentavano la signora comandò ognuno tacesse e che alteria col suo enimma seguisse<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che la vecchiarella fece tal ufficio il ladro dubitando esser scoperto se ne fuggì e così la casa salva rimase<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendosi esser legato schernito e mal trattato né sapendo ch'era isconosciuto assai di ciò seco si maravigliava ed in tanto furore divenne che quasi ruppe il laccio che legato lo teneva<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molto si doleva ch'egli dovesse della giostra esser vincitore e parimente della sua persona possessore e mentre che ella se coragionava le disse il giovane<|14.74|><|14.74|> era già l'ultima fatica del favoleggiare della presente notte giunta al fine quando la signora impose a ciascuno che se n'andasse alle lor case a riposare<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pretore vedendo cassandrino rifiutare ciò che egli addimandava si sdegnò e disseli quando non farai questo non aspettare altro da me<|14.28|><|14.28|> la poavola fortemente premendo invece di danari empì il panno di tanta puzzolente feccia che appena se le poteva avvicinare<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nome veramente corrispondente a lui il quale era uomo conversevole e da bene ma tutto dato al mercatantare e le cose sue assai convenevolmente gli riuscivano<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora fece cenno ad alteria che a dire incominciasse ed ella levatasi da sedere fece una riverenza ed alla sua favola diede cominciamento favola<|17.00|><|17.00|> e alla città s'era accampato e posto le aveva assedio per acquistarla acciò che o per amore o per forza egli l'avesse per moglie<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la povera doralice desiderosa di vedere più avanti il suo diletto sposo pospose l'amore del fanciullo e lietamente glielo donò e la sirena attesa la promessa nell'onde s'attuffò<|17.30|><|17.30|> primamente si calò giù per una fune e fatto un oviluppo del letto con molto suo agio via lo portò<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il terzo giorno e l'ora del giostrare tutto il popolo il termine del glorioso triunfo con grandissima allegrezza aspettava<|11.74|><|11.74|> non senza grandissime risa la risoluzione dell'oscura enimma fu commendata da tutti né fu veruno che imaginare se lo avesse potuto<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dio lo sa dove il miserello con questo malvagio tempo ora si trova ed ella ingrata non avendo pensiero di lui<|12.36|><|12.36|> l'ivoretto prese le squame e gittato lo squizzante pesce nelle chiare acque rimontò a cavallo e tanto cavalcò che trovò un falcone pellegrino che dal mezzo in giù<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va e non tardare e se in termini di giorni trenta non opererai sì ch'io abbia belisandra figliuola da tarante re di damasco nel mio potere il capo dal busto ti sarà diviso<|16.68|><|16.68|> ma la moglie contrastando col marito con giuramento affermava sé aver veduto con gli occhi propri gran somma di danari per lei cacata<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-17,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mamma caca e adamantina secondo l usanza le poneva sotto il pannicello mondo e la poavola cacava danari con grandissima maraviglia di tutte<|15.54|><|15.54|> e non la ritrovando al luoco della picciola cucina se ne egì e trovata la rinchiusa pensò che ella come era dentro vi si fusse<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-18,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciovi pensare di che animo si trovava il marito veggendo la moglie esser abbracciata e basciata dal prete<|10.68|><|10.68|> e smontato giù del cavallo fece ciò che naturalmente li bisognava e non avendo con che nettarsi chiamò un servente che gli desse alcuna cosa con la quale si potesse mondare<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-19,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se voi più gridarete una di queste due cose verrà o che il vostro chiaro nome e buona fama sia guasta o che voi sarete cagione della mia e vostra morte<|14.24|><|14.24|> andatisene adunque all uscio videro che l uno e l altro s imboccava dimorando in amorosi ragionamenti<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-20,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carlo che ancora non sapeva che egli paresse un etiopo stava tutto sospeso ma poscia che chiaramente conobbe lui esser di bruttura attinto che non uomo ma bestia pareva<|15.22|><|15.22|> e tra se stessa ringraziava iddio che della servitù del saracino l aveva deliberata e pregava iddio li desse la vittoriosa palma<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-21,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lo andare del prete non puote esser sì occulto che da manusso che abitava al derimpetto alla casa di dimitrio suo compare non fusse veduto<|14.82|><|14.82|> ma il soldano s affaticò invano perciò che la damigella disse non pensate signor mio con vostre finte losinghe ora ingannarmi<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-22,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né fu si tosto il padre postosi a riposare che da capo la poncella si mise ad alta voce a gridare perciò che il giovane come prima a lei presentato si aveva<|14.06|><|14.06|> e già consumate le gioie danari e tesori dateli dall amorevole padre fuor che il fatato cavallo finalmente aggiunse al cairo regio e città<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-23,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non volendovi andare per essere stanco chiamate emanusso nostro compare qui vicino che vi farà questo servigio tu dici bene disse dimitrio<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-24,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che piacque ad ambeduo e strettamente abbracciatisi insieme e basciatisi tolsero l uno dall altro comiato e listico di cui poi nulla si seppe verso l occidente indirizzò il cammino<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-25,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da tutti era cassandrino chiamato costui sì per la sua fama sì per li suoi ladronezzi era quasi noto a ciascuno del popolo perugino<|15.14|><|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-26,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensando che da quell ora che prima la vidi sino a questa fussero multiplicate le scarpe trovai che erano diminuite di che io ne presi ammirazione non picciola dopo pensai che tu le avessi vendute e del tratto di quelle avesti il danaio nelle mani<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-27,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale con chiaro viso e maniere accorte così disse stavano d una mensa di presente uniti insieme tre buon compagnoni<|13.12|><|13.12|> figliuole mie come avete fatto voi a fornire sì pienamente la casa vostra con ciò sia cosa che per lo addietro voi eravate sì poverelle<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-28,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i mamalucchi e schiavi tanto fecero e dissero che il soldato una mattina per tempo alla finestra si puose e vide tutte quelle prodezze e leggerie che il porcarollo col suo cavallo faceva<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-29,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> componendole insieme con l ossa e i nervi non altrimenti che solgiono fare le donne un pastone di fermentata pasta impastata che fu la minuzzata carne e ben unita con le trite ossa e i nervi la donna fece una immagine molto superba<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-30,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora disse il marito vedi oh pazza che tu sei come ella ti ha ben trattata e sciocco sono stato io a crederti tale pazzia<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-31,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al quale da capo piangendo acciò che s attasentassi la madre il pomo d'accento diede ma essendo per avventura dalla sirena veduto alla donna lo richiese in dono<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-32,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto camminò che aggiunse a polonia città nobile e popolosa il cui imperio teneva o descalco re molto potente e valoroso il quale aveva una figliuola doralice per nome chiamata<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-33,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la pietosa madre veduta la figliuola di color smarita dolcemente la confortò pregandola che rammaricare non si dovesse che partito che fusse il re ambedue andrebbero al giovanetto e marcherebbero il cavallo<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-34,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e molti danari cacava avenne che una sua vicina essendo andata in casa delle due sorelle ed avendo veduta la loro casa in ordine di ciò che le faceva mestiere molto si maravigliò<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-35,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatto il simene negli altri duo cantoni levò la sella tutta di netto dalla schiena del cavallo e tuttavia il servo sopra la sella dormendo sopra i quattro pali in terra fitti la puose<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-36,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né appena egli aveva fornite le parole che aquila divenne e volato dentro della finestra e ritornato uomo come prima tutto giocondo e tutto festevole se la presentò<|15.90|><|15.90|> e per un mese con tinovo tenne corte bandita essendo fortunio con la diletta moglie in certo tempo dimorato<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-37,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e minuzzate le sue carni e fratti i nervi e rotte le dure ossa e fatte come minuta polvere prese una conca di rame non picciola e a poco a poco dentro vi gettò la trita e minuzzata carne<|15.92|><|15.92|> e quando bisogno arrai d'ajuto alcuno poneralle sopra la riva del fiume che io incontanente verrò a te e porgerotti subito soccorso<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-38,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde mi soviene una favola per la quale agevolmente intenderete come una povera fanciulletta dalla fortuna sovvenuta<|10.40|><|10.40|> onde vedendo la vaga alteria in lei enimma irresolubile rimanere umanamente disse altro non è signori miei il vero sentimento del nostro proposto enimma se non la lusinghevole sirena<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-39,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quanti quel giorno in giostra ne incontrò tanti furono da lui valorosamente abbattuti stava sì la damigella tutta allegra e con ammirazione grandissima intensamente il riguardava<|17.24|><|17.24|> udita la vera dichiarazione dell arguto enimma per lo addietro disonesto riputato tutti ad una voce lo commendorono e la signora<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-40,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sei per avermi perché la mia virginità offersi a colui che l tutto vede e regge e quantunque a mio malgrado con violenza il corpo mio macchiasti<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-41,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ti sarà in piacere di donarliomi disse la sirena ed io ti mostrerò lo sposo tuo insino al petto il che ella intendendo e desiderando molto di vedere lo sposo suo glielo donò<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-42,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ritornata a casa raccontò al marito come le due sorelle avevano una poavola che di e notte le dava molto oro ed argento e che al tutto di involargliela determinato aveva<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-43,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veduto adunque chiaramente che al prete a certo segno ed a certa ora era aperto l'uscio ed egli entrava in casa e men cautamente che non si conveniva con la comare scherzava deliberò di star cheto<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-44,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udito che fu il degno e notabile enimma d'alteria proposto diversi diversamente l'interpretavano quando una cosa quando un'altra dicendo ma nieno fu che aggiungesse al segno<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-45,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed intesa la cagione del dirotto pianto dolcemente lo racconfortò riducendoli a memoria quello che già li aveva detto il falcone che egli liberò dal freddo ghiaccio e l onorato dono delle sue penne<|15.32|><|15.32|> a cui rispose di raso bianco e sì come ella divisò così egli fece fortunio adunque il giorno seguente<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-46,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cassandrino famosissimo ladro ed amico del pretore di perugia li fu ralletto ed un suo cavallo leardo indi appresentatoli pre severino in uno saccone legato diventa uomo da bene e di gran maneggio<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-47,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che all'improvviso non si potrà dir cosa che grata vi sia ma poscia che così va grada per tal maniera castigare il fallo mio se pur fallo dir si può io come ubbidentissima figliuola anzi deditissima ancella così dirò<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-48,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era venuta madonna modesta tal condizione che tutta la vil canaglia di pistoia concorreva a lei chi per prendersene piacere chi per beffarla e traggersene di lei e chi per conseguire il vituperévole premio che ella gli donava<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-49,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella con l'ampolla dell'acqua della vita spruzzò e incontanente il giovane da morte a vita risuscitato più bello e più leggiadro che prima divenne<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-50,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedendo la vaga e bella giovanetta in presenza di tutto il popolo la sposò e parimenti cassandra sua sorella maggiore onorevolmente maritò e fatte solenni e pompose feste e trionfi<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-51,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e parendogli sconvenevole e cosa vile il star nellozio avolto raccontando lore sì come fanno quelli che sciocchi sono e di prudenza privi<|12.62|><|12.62|> dopo presi certi cartoni grandi e sodi fece due ali di vari colori dipinte ed un diadema che alluminava l'aria d'intorno<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-52,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fanciullo ben nutrito ed allevato cresceva ed in virtù ed in costumi e tanto amava il fratello sfortunio chiamato che quando egli era senza di lui da doglia si sentiva morire<|17.44|><|17.44|> e trattosi di bocca il caro e prezioso anello in mano glielo dié e prese le sue tre squame nell onde si attuffò<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-53,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornato l affannato re al suo palazzo con la poavola alle natiche taccata e non trovando modo né via di poterla rimovere<|11.78|><|11.78|> ma ella stringendosi nelle spalle e vedendo che era il trastullo del fanciullo di donargli lo ricusava a cui disse la sirena<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-54,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta adunque madonna modesta contra il suo volere vecchia canuta ne avendo piú veruno che l'amasse e corteggiasse come prima e vedendo la mercatanzia delle sue scarpe cessare molto molto tra se stessa si ramaricava e doleva<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-55,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che avenne a livoretto figliuolo del gran re di tunisi il quale dopo molti non pensati pericoli gravosi affanni e lunghe fatiche calcata con l'altezza dell'animo suo la miseria e della fortuna a maggior stato pervenne<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-56,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde la vicina dimorando in tal pensiero determinò di operare sì che la potesse intendere dove procedesse la causa di cotanta grandezza e andatasi nella casa delle due sorelle disse<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-57,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poscia che così a voi piace ed è di contentamento di tutti voi ch'io termini la presente sera con una mia favoluzza farollo volentieri e senza far piú resistenza alcuna alla sua favola lientamente diede cominciamento<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-58,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vaga e molto al veder mostra d amarti ma dispietata e forte ed inumile canta soave e nel cantar produce oggetto tal che a morte l uom conduce<|17.00|><|17.00|> l ivoretto udendo che il comandamento del soldano stringeva e che non bisognava contravvenire al suo volere molto dolente si partì<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-59,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la savia madonna modesta gli rispose che vi pare messer tristano marito mio pensavate forse voi di esser solo mercatanti in questa città certo ve ingannate di grosso<|15.18|><|15.18|> e perciò signora del cuor mio non vogliate ad un tempo macchiare l onor vostro e mettere a pericolo di amenduo la vita<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-60,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando vi fusse grado che il trevigiano ne raccontasse una nella contadinesca lingua rendomi certo che voi ne prendereste maggior piacere di quello che avete preso nell'ascoltare la mia<|14.64|><|14.64|> il giovane dell'impossibile dimanda molto si dolse ed acceso d'ira dentro e di fuori ardeva ramaricando sì forte che il signore il suo ben servire e le sue tante sostenute fatiche<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-61,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così in grandissimo spazio di tempo lo tennero infino tanto che il rumore andò alle orecchie del pretore il quale levatosi di letto e fattosi alla finestra che guardava sopra la piazza<|15.44|><|15.44|> e contraffatta la voce andatevene a casa e fingete di essere un mendico che rimandi per quella sera albergo<|25.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-62,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna disse fortunio se dimane per avventura io fussi alquanto più tardo dell usato nel venire in giostra non ve ne maravigliate perciò che non senza causa tarderò la venuta mia<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-63,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pregando iddio che se gli avvenisse per alcun tempo di cavalcare il mare ei fusse dalla sirena non altrimenti inghiottito che sono le navi dalle procellose e gonfiate onde marine<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-64,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse allora manusso se voi farete quello che io vi dirò del tutto vi certificarete ma fate che voi siate secreto mostrandole allegra cera e benigno viso<|15.52|><|15.52|> ma ora ben conoscerò io se tu sei saccente ed ingegnoso tu conosci se non m'inganno pre<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-65,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e volendo fare maggiori prove di ciò che li conveneva fu preso come vil topo a trapola perciò che volendo ascendere le mura del castello<|11.84|><|11.84|> ma giurovi che di me piacer alcuno non prenderete se prima questo rio e falso ribaldone che col suo cavallo m'ha ingannata l'acqua della vita non mi porta<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-66,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che se l'amante che si sollazzava seco era nobile ella voleva le scarpe di veluto sì plebeo di pannofino sì meccanico di cuoio puro<|13.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-67,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornando però nella seguente sera aridotto sotto pena della disgrazia sua laonde accesi i torchi che neve parevano i signori fino alla riva furono accompagnati<|18.28|><|18.28|> e con le pugna che di ferro parevano tutto il viso e le spalle li ruppero né li lasciorono in capo capello che bene li volesse<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-68,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così il malvagio carlo come meritato aveva senza sentire vero frutto del suo amore la sua vita miseramente finì<|16.68|><|16.68|> fortunio preso volentieri l'assunto e con ogni maturità considerata la loro condizione in tal guisa la preda divise<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-69,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed aveva messo nel suo palagio una vecchiarella per guardia la quale come prudente ed accorta ogni sera discorreva per tutto se scoprire poteva alcuno che involar volesse<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-70,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendogli sanzacchi mamalucchi e schiavi in costui tanta sofficenza persuasero al signore che altro ufficio darvi dovesse perciò che la diligenza sua in sì basso e vil servigio esser non meritava<|16.56|><|16.56|> veggendosi per sua mala sorte di figliuole privo ed esser in tal età di non poterne più avere si ramaricava molto e infinita passione e cordoglio ne sentiva<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-71,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e partitosi dal signore ed andatosene secondo il solito alla stalla ma la riceva l'empia sua fortuna tuttavia dirottamente piangendo<|11.84|><|11.84|> che vi pare cognati non è ben trattata la sorella vostra a cui risposero tutti noi lo sapevamo<|24.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-72,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la bellezza e prontezza del suo gogliardo e feroce cavallo e non altrimenti di quello si accese che arebbe fatto un giovane d una bellissima damigella<|12.12|><|12.12|> ora essendo senza misura dolente né sofferendogli il cuore se medesimo con alcuna violenza uccidere<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-73,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il calzolaio con la scarpa in mano le leva la gamba e la donna gli dice fa piano che la scarpa è troppo stretta e mi fa male ed egli più fiate la ritraccia e la rimette fino a tanto che la donna se ne rimanga paga e contenta<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-74,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era nell'acqua gelato né in maniera alcuna moversi poteva il quale veduto al giovane disse deh leggiadro giovanetto prendi pietà di me e trammi di questo ghiaccio in cui avvolto mi vedi<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-75,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non fu vero uno di sì acuto ingegno che intenderlo potesse allora la vaga rianna risolvendolo disse signori il mio nimma altro non dimostra se non la zucchetta dall'acqua rosata<|15.68|><|15.68|> io disse manusso non ho ucciso alcuno ma ben vidi io altrui uccidere l'onore e la fama vostra<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-76,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed adamantina aspetta figliuola mia disse e levatasi di letto prese il grembiale che il giorno dinanzi portava e gli lo pose sotto dicendo fa caca figliuola<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-77,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma teodosia che tra sé considerava il tutto ed ottimamente conosceva il pericolo grande che le poteva avvenire se ne fuggì ad uno monasterio di donne di santa vita<|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-78,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non meno ridiculoso fu l'enimma da cateruzza raccontato che fusse l'ingeniosa favola dalla signora recitata e perciò che da molti fu disonestamente interpretato volse ella con bel modo la sua onestà scoprire<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-79,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che a messer tristano suo marito faceva bisogno del magazzino per metter dentro certe sue robe mercatantesche che per avventura allora gli erano sopraggiunte da diverse parti<|14.16|><|14.16|> il quale più morto che vivo trovandosi in presenza del pretore ed accorgendosi esser deriso fece gran querela contro lui<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-80,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che egli rimase tutto sopra di sé né immaginare si poteva dove procedesse una copia di tante scarpe e chiamata la moglie a sé interrogòla dove procedevano quelle tante scarpe che nel magazzino si trovavano<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-81,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale secco giocando fu dalla sirena veduto ed ella accostatasi alla galea e sollevando alquanto la testa dalle schiumose onde disse alla donna<|14.38|><|14.38|> sentito da suo smisurato grido subito tutti corsero al re e vedutolo che in terra come morto giaceva<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-82,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alteria sapendo che a lei per ordine toccava la volta di favoleggiare sì come alla signora piacque una favola non meno da ridere che da commendare in tal guisa incominciò<|14.64|><|14.64|> e però sarete contenti di vedere come da me è ben trattata levati su polissena da sedere e dimostriamo un poco la casa a tuoi fratelli<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-83,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dio ti diede il libero arbitrio acciò tu conoscesti il bene e il male e operasti quello che più ti aggrada<|10.02|><|10.02|> e così tutta tre rimasero contenti promettendo l uno all altro da quetarsi ed in maniera alcuna non contravenire alla definitiva sentenza quantunque ella fusse ingiusta<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-84,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di raso verde tutto di argento ed oro finissimo ricamato ed altressì il cavallo ed il tutto fu tostamente la mattina esecuito<|13.06|><|13.06|> il quale veggendolo disse veramente cassandrino tu sei un famosissimo ladro chi mai si sarebbe immaginato di involare il letto con tanta astuzia se non tu<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-85,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e filata che fu diede il filo ad adamantina sua sorella minore imponendole che lo portasse in piazza e lo vendesse<|10.12|><|10.12|> ma perciò che cateruzza era stata cagione di muovere il trivigiano a fare che la signora raccontasse la favola prima con alquante dolci parolette la morse dopo per punizione di tal suo commesso fallo espressamente le comandò che ella recitasse un enimma<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-86,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d oralice vedendo il giovane subitamente si volse gitar giù dal letto e gridare ma non puote perciò che il giovane le chiuse con una delle mani la bocca e disse<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-87,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fa bisogno di aprir casse e di mostrargli le vestimenta mie non sanno che voi mi avete orrevolmente vestita e vie più di ciò richiede la condizione nostra ma dimitrio quasi adirato disse<|17.24|><|17.24|> come per lo addietro fatto avete a queste nostre onestissime compagne le quali si hanno piuttosto da sommamente lodare che in una parte biasmar di voi<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-88,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale era sì caldamente amata da lui che non fu mai uomo che tanto amasse donna quanto egli amava lei<|10.12|><|10.12|> donna donami quel pomo perciò che di quello io sono innamorata molto a cui la donna rispose non volerglielo donare perciò che del figliuolino era il trastullo<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-89,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di lei ebbe due figliuoli savi virtuosi ed ubbidienti al padre de quali il maggiore listico il minore livoretto si nominava<|11.84|><|11.84|> e tanto amava il marito quanto un altra che trovarsi potesse già mai essi molto desideravano figliuoli ma la grazia dai dio non gli era concessa<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-90,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque la signora più volte silenzio le imponesse non però cessavano di fortemente ridere ma poi che tacquero la signora comandò al molino che con quello stesso linguaggio le nima seguisse ed egli desideroso di ubbidire in tal modo le nima propose<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-91,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse non si ragionarebbe di lei come ora si ragiona e quantunque la favola cora raccontar v'intendo a noi non molto convenga perciò che di lei ne riuscisse disonore e vergogna che oscura e denigra la fama e la gloria di quelle che onestamente viveno<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-92,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto di paura tremava né si seppe sì occultare che non fusse da tutti conosciuto i fratelli di polissena questo veggendo fieramente sì turborono<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-93,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale egli sapeva che sommamente amava laonde cominciò a lusingarlo ed accarezzarlo promettendogli di punire coloro che di tal vergogna erano stati cagione<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-94,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non altrimenti che foglia conquassata dal vento tremava la signora udendo i molti e vari ragionamenti che si facevano impose silenzio e comandò ad arianna che il suo enimma proponesse<|17.76|><|17.76|> procedessino da caldo e ben fondato amore che ella le portasse ma non considerava il miserello che ella tra se medesima diceva<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-95,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voltatosi al prete che stava col capo chino disse prendi i panni tuoi e levati tosto di qua e vattene in tal malora che mai più non ti vegga<|15.16|><|15.16|> il pesce rese prima le debite grazie al giovanetto disse prendi del dosso mio le tre squame maggiori e tienle appresso te<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-96,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che esercitava il latrocinio non già per avarizia ma per potere a tempo e luoco usare la liberalità e magnificenza verso coloro che gli erano benigni e favorevoli<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-97,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e primo mettere lo stendardo del papa sopra li merli fu colto da una grossa pietra la quale in tal maniera il fracassò e ruppe che non puote appena dir sua colpa<|15.44|><|15.44|> perciò che come giovane e prudente e savia ogni cosa rifiutava e cotidianamente pregava iddio che lo rimuovesse da tai disonesti pensieri<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-98,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e salito sopra il suo fatato cavallo in piazza il real palazzo se ne egì dove con tanta destrezza ed attitudine quello maneggiò che ciascuno stava sì attonito a pensare nonché a riguardarlo<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-99,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensò lui esser qualche pazzo e non essendo d alcuno per carlo conosciuto ognuno il cominciò di leggere e gridare dalli dalli che gli è pazzo<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlatemi chiaro disse dimitrio e non mi tenete a bada con cotesto ragionare oscuro volete che io vel dica palesamente disse manusso ascoltate e portate in pace quello che ora vi dirò<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poi che dalla signora fu comandato che ognuno tacesse ella si volse verso il molino e disse signor antonio sì come la diana stella con la sua luce avanza a tutte l altre così la favola da voi raccontata col suo enimma porta il vanto di tutte l altre che sin ora abbiamo udite<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed accortasi che valentino con ingiuriose parole oltraggiato lo aveva quello fortemente minacciò giurando di malagevolmente castigarlo<|13.10|><|13.10|> che nulla o poco a quelle si potrebbe aggiungere io tal qual io sono mi sforzerò non come voi desiderate ed è il voler mio ma secondo le debole mie forze di soddisfarvi appieno<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cassandrino che di sopra cheto si stava ed ogni cosa vedeva no ridendo né vedendo persona alcuna nella camera<|11.14|><|11.14|> quella alquanto chetamente sollevò dal cavallo e posela sul palo indi postone un altro sotto l altro cantone fece il somigliante<|24.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e veduto il servo ancora dirottamente dormire astutamente tagliò le redine della briglia che il servente teneva in mano<|10.94|><|10.94|> la qual dimora nelle onde marine è uno animale molto dilettevole a vedere perciò che gli tiene il volto il petto ed il corpo e le braccia di una vaga damigella e tutto il resto di squamoso pesce ed è molto crudele<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già leonora era giunta al termine della favola da lei brevemente raccontata quando le oneste donne cominciorono alquanto a ridere della sciocchezza di carlo il quale credendosi abbracciare la sua riletta teodosia abbracciava e dolcemente baciava le pentole e caldaie<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fante ch'era non men compassionevole a poveri che la patrona al prete corse alla madonna e dimandolle di grazia che ella contentasse un povero mendico<|14.26|><|14.26|> posta giù ogni sinistra opinione che di altere aveva voltò il viso verso lauretta e fece le motto che a sé venisse<|25.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta allora di posare ambeduo andorono a letto e scazzando insieme e solazzando cominciorono a macinare ricolta<|11.72|><|11.72|> altrimenti si guasterebbe la coda al fasiano dopo nel giorno che voi vi vorrete partire fingerete di ascendere in nave<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cavallo vedendo il duro pianto del patrone ed udendo i gravi lamenti disse che hai tu patrone che sì fortemente ti cruci ti è sopraggiunta cosa alcuna acquetati alquanto che ad ogni cosa si trova rimedio fuorché alla morte<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pur tanto fece che uscí delle lor mani e via se ne fuggí pensando tuttavia averli dietro le spalle carlo adunque essendo da suoi servi senza pettine oltramodo carminato<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cassandrino nulla rispondeva ma sì come il fatto suo non fusse ammirativo si stava tu me ne hai fatta una delle belle diceva il pretore<|14.54|><|14.54|> così pel contrario ella ne donava un paio per guidar done di sua fatica a colui ch'era maggior gaglioffo e che molto meglio le scuoteva il pilizzone<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lascerommi maneggiare il giovanetto tutto allegro ritornò al soldano e chieseli la patente lettera e ciò che il fatato cavallo ricordato gli aveva<|11.98|><|11.98|> nell alto e viril animo suo propose di voler al tutto ancor che il re consentire non le volesse mettersi in mare alla fortuna e la sua ventura provare<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la storia piacque a tutta la compagnia e massimamente alle donne la favola da alteria raccontata<|13.08|><|13.08|> e tutto sdegnato si partì pensando si ch'ella avesse veduto nella sua imaginativa uno di coloro che per suo amore erano stati nel tornamento uccisi<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> damigella s io avesse il modo volentieri giostrerei ed ammi il cuore che della giostra sarei vincitore<|10.48|><|10.48|> dopo voltatosi dimitrio a cognati disse menate la sorella vostra ovunque vi piace perciò che io non voglio che più mi stia dinanzi agli occhi<|25.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma da tutti fu chiamato il porcarollo che così nome gli imposero acconciatosi adunque livoretto ora nominato porcarollo nella corte del soldano<|13.12|><|13.12|> finalmente una mattina tra sesta e nona giunse ad uno folto ed inviluppato bosco e dentro entratovi trovò il lupo l'aquila e la formica<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re che non molto lontano era dalla figliuola udite le alte grida corse a lei ed inteso che nella camera era un giovane tutta la zambra ricercò<|13.76|><|13.76|> ed abbandonato il re saltolle nelle braccia il che vedendo il re tutto attonito e sbigottito rimase<|24.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imponendoli convenevoli pregio perciò che l unica figliuola del re è di quello fieramente innamorata il giovane gli rispose non esservi cosa sì pregiata e degna che pagare il potesse<|16.28|><|16.28|> e del tratto di quello comprasse tanto pane acciò che ambe due potessero delle sue fatiche la loro vita sostentare<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui adamantina aperto il grembiale di bucato che dinanzi teneva sempre dimostrò la poavola che barattata aveva<|11.36|><|11.36|> messer cristano che la cosa non intendeva rimase sopra di sé e temendo molto che alla sua mercatanzia un simile caso non avvinisse non volse inragionare più oltre procedere<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luscio il quale non molto forte né molto sicuro era con poca difficoltà ed ogni suo buon piacere aperse<|10.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> continuando dunque madonna moresta secretamente l'amorosa danza e rendendole bene l'esercizio della sua dolce mercatanzia divenne tanto ricca di scarpe che non pur pistoia ma ogni grandissima città rebbe abbastanza fornita<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed essendo per lo giuoco riscaldati alquanto e non potendo valentino patire che fortunio nel giuoco gli fusse superiore in tanta rabbia e furore venne che più volte bastardo e nato di vil femina gli disse<|21.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vi pare di questa malvagia femina in cui ogni mia speranza avea già posta merito io da lei cotà l'onore ahi misera ed infelice te<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo tagliò il pettorale la cingia la groppiera ed ogni altra cosa che pareva gli fusse ad impedirlo e fitto in terra un nopalo sotto l uno dei cantoni della sella<|15.92|><|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e molti duchi marchesi ed altri potenti signori erano già da ogni parte venuti per far acquisto del prezioso premio<|11.36|><|11.36|> se la favola del molino raccontata piacque generalmente a tutti vie più a grado gli fu l ingenioso anzi paventoso suo enimma<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io in questo mezzo porrò il fuoco la pentola ed apparecchiarò le scodelle e farò gli altri servigi di cucina la patrona accontentò e la fante aperto l'uscio e chiamatolo dentro lo fece sedere presso al fuoco<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò che tal vituperoso fatto ad alcun tempo non venisse in luce mentre il pretore e lo servente diedero sepultura al corpo morto<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre zuolo mio state cheto e non vi scomentate perciò che noi non vi mancheremo di favore e di giustizia ancor che questa cosa sì come noi potiamo comprendere sia stata una berta<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andatose nella stalla dirottamente piangeva essendo fuori d ogni speranza di poterlo trovare il cavallo veduto il patrone addolorato e dirottamente lagrimare la dimandò che cosa egli aveva che cosí fieramente lagrimava<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non però cessava il desiderio di adempire il suo malvagio e disordinato appetito vedendosi adunque madonna modesta del giovenil favore totalmente priva né più esser accarecciata né lusingata da leggiare i vaghi giovanetti come prima<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guattava tutti quelli che indi passavano per strada e quanti giovanetti ella passar vedeva tutti con cenni e atti invitava ad amarla<|12.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ciò che il miserello vinisse in disgrazia del signore e che il fusse ucciso scacciato in eterno esilio un stratagemma astutamente s'immaginorono imperciò che essendo la mattina uno de schiavi nominato chebur al servigio del soldano<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al letto al letto mai messer bernardo gridando forte andai non state più duo lo discalci in quattro di riguardo chiudi in le porte ed otto stia<|15.86|><|15.86|> che teodosia miracolosamente sparve ed a carlo iddio sì fortemente abbabagliò il lume<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane continuando il suo viaggio finalmente all'esercito del soldano aggiunse dove trovato il capitano che fieramente la città batteva a lui si avvicinò e la patente lettera gli appresentò<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> presentatosi adunque in piazza il giovanetto all ordinato termine del tornamento entrò e se il giorno avanti il suo gran valore aveva dimostrato nel sequente vie più quello dimostrò<|16.48|><|16.48|> madama che debbiam far noi di questi nostri figliuoli da poi che ogni podestà di lasciarli del regno eredi n è per la legge e per l antica usanza apertamente tolta<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quinci nasce la rabbia della subita gelosia fugatrice d'ogni nostro bene e insidiatrice d'ogni onesto vivere quinci nascono i disonori ed ignominiose morti non senza grandissima vergogna e vituperio di noi altre donne<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu fingerai una sera d essere briaco e prenderai la tua spada e correrammi dietro per uccidermi percotendo la spada nelle mura ed io fingendo di aver di ciò paura fuggirò su la strada<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della quale trasse fuori certe cosette di no picciolo valore e ritornato al letto la presentò alla moglie la quale per ciò che altro aveva in capo de tai doni nulla o poco stima si fece<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se uomo alcuno comperare mi volesse digli che me venderai addimandandoli però prezzo ingordo acciò che dal mercato si rimova<|12.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché dopo la morte nostra vi è tolta ogni speranza di questo regno non già per vizio vostro né per disonesti costumi ma perché così determina la legge e l'antica usanza per esser voi non femine ma uomini dalla potente natura e da noi prodotti<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor a quel che mi posso avvedere voi mi tenete un ladro ma io non sono ladro neanche figliuolo di ladro perciò che io della propria industria e de propri sudori me ne vivo e così passo la vita mia<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del grave e ben fondato giudizio ciascuno di loro rimase contento e di tanta cortesia quanta ei usata gli aveva come meglio puotero e seppero il ringraziarono assai<|15.32|><|15.32|> i mamalucchi e schiavi vedendo le valenticce del cavallo stavano ammirativi e cose fuor di natura li parevano<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il preside che nel letto giaceva e non dormiva sentiva chiaramente tutto quello che faceva cassandrino e quantunque ne sentisse danno per lo rompere del coperto<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse non ti ho io signor da dir una buona nuova e che disse il soldano il porcarollo il quale livoretto per proprio nome si chiama<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andatosene al fiume in quel luogo dove varcò con la damigella pose le tre squame del pesce nella verde riva il pesce guizzante per le chiare e lucide onde or quinci e orquindi saltolando tutto lieto e giocondo se li appresentò<|20.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che occorrendoli bisogno alcuno di aiuto e tollendo le due penne e ficcandole nella sponda del fiume subito gli verrebbe in soccorso e questo detto a volo se ne gì<|15.58|><|15.58|> e dissele madonna messer è ritornato vil che intendendo la donna tutta si smarrì<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non senza gran pericolo della vita sua si miseramente guidardonasse ma il soldano tutto infiammato d amore per soddisfare la diletta donna senza mutare altro consiglio volse che al tutto l acqua della vita le trovasse<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se fussero donne che mi volessero faragli tutti quelli piaceri che far si puojono lasciandole la libertà di toccarmi il capo la fronte gli occhi l'orecchie le groppe e ciò che le sarà a grado perciò che senza far l'oltraggio e noia alcuna<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale da molte vaghe e generose matrone circondata non altrimenti pareva che il vivo e chiaro sole tra le minute stelle<|11.88|><|11.88|> fece nuovo proponimento e messasi al balcone cominciò a vagheggiare quanti famigli bastasi villani scopacammini e poltroni ch'indipassavano<|26.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur più volte assaggiare la volse s'egli era suo vero figliuolo e di saperlo al tutto deliberò onde alchia vedendo l'ostinato volere di fortunio<|14.16|><|14.16|> io farò ogni mio sforzo di contentarvi introvenga ciò che si voglia ancor che a tal cosa atto non mi trovi<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ella costante come forte torre da impetuosi venti conquassata non vi volse in maniera alcuna consentire se prima livoretto cagionevole e disifatta vergogna con le proprie mani la testa dal busto non gli spiccava<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non essendovi alcuno che avesse a dire di prestargli ajuto in terra morto cadde non contenta di questo la malvagia damigella gli spiccò il capo dal busto<|14.18|><|14.18|> vedendo il suo disegno riuscir bene subito chiuse il sacco e strettamente l'egollo e trattosi di dosso il camice sacerdotale<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane avuto l'anello subito il dolore in allegrezza converse e senza indugio alcuno al soldato ritornò<|10.06|><|10.06|> non è convenevole che una femminella di poco sapere quale sono io insegni a voi altri più sperimentati di me ma poiché così è il desiderio vostro ed ogni vostra parola mi è special comandamento diròvi quello ch'io sento<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunio per le parole d alchia sospicò anzi tenne per certo che egli suo figliuolo legittimo non fusse<|11.76|><|11.76|> la vera dunque generose donne isposizione del nostro enimma altro non dimostra che la stretta scarpa imperciò che la donna si va a sedere<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non che io sia degna di questo onore ma ciò che non si sparghino le parole in darno dirò quello che io sento un gentil uomo era andato in contado con la sua famiglia sì come lo state più delle volte a venire suole<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta la sera adamantina come le fanciullette fanno tolse la poavola in braccio ed andosse nel fuoco e preso dell olio della lucerna le unse lo stomaco e le rene<|16.74|><|16.74|> avendo più giorni cavalcato né trovato luogo che di contentamento li fusse si contristorono molto onde livoretto a listico disse<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la buona donna che vigilante stava aspettando il frutto che seguirne doveva levatasi di letto e preso un panno di lino bianchissimo glielo pose sotto dicendo caca figliuola mia caca<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il falcone ritornato in sé invocate le smarrite forze molto il giovane ringraziò ed in premio di tanto beneficio quanto ricevuto aveva le diede due penne che sotto l'ala sinistra teneva pregandolo che per suo amore conservarle dovesse<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna tutta tacita e sospesa stavasi a vedere né alcun partito per liberare da morte il suo marito prender sapeva ma toltosi in braccio il bambino che tuttavia piangeva con esso lui si consolava alquanto<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avendo io udito ragionare da molti le cipriane navi esser nel mare sommerse temeva sommamente che alcuno sinistro caso non vi fusse avvenuto<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così molti mesi furtivamente continuarono il loro amore e più volte gli stretti abbracciamenti e dolci basi iterarono lasciando il sciocco marito a pericoli del gonfiato mare<|18.02|><|18.02|> venuto il tempo di rimpatriare dimitrio ascese in nave e con prosperevole vento a vinegia ritornò<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rettore della chiesa di san gallo non molto lontana dalla città se tu me lo porterai qua in un sacco legato promettoti sopra la mia fe oltre li ducento fiorini d oro che io ti promisi dartene altrettanti<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde per ordine del soldano fu lì imposta la cura di attendere a cavalli e accresciuto gli fu il salario di che egli ne ebbe maggior contentezza perciò che attendendo agli altri meglio poteva governar lo suo<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed appressatosi pianamente a lui vide ch'ancor ei fieramente dormiva lo astuto e trincato ladro vedendo il servo a guisa d una marmotta profondamente dormire<|16.66|><|16.66|> li voretto adunque giunto al cairo ed entrato nella città quella tutta circuì e rimirandola d ogni parte molto la commendò<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che una sirena la maggiore che mai veduta fusse alla galea si accostò e dolcemente cominciò a cantare<|10.86|><|10.86|> ma poi ch'ella sentì fortunio avvicinarsi alla piazza gli smarriti spiriti cominciorono a ritornare ai loro luochi<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la damigella onorata e temuta da tutti per la maravigliosa opera e inteso il giovane esser figliuolo di ralfreno re di tunisi e li voretto veramente chiamarsi<|12.56|><|12.56|> e perciò che non era d alcuno inteso le donne ad una voce sommamente lo pregoron che ei lo risolvesse in quella stessa lingua nella quale recitato l aveva<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola del molino era già venuta al suo fine e tanto era piaciuta alle donne che né di ridere né di ragionare di quella si potevano stenere<|11.14|><|11.14|> piacque molto ad alfreno la risposta della sapiente reina e chiamati a sé listico e levoretto li disse figliuoli da noi vostro padre è molto diletti<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritorna al soldano e chiedegli ciò che ti fa mestieri e vattene sicuramente e non dubitare il giovane fecene più ne meno che il suo cavallo ordinato gli aveva<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale vinta dalla leggiadria del giovane con esso lui si pacificò e vedendo il giovane di bellissimo aspetto robusto e delle membra sue ben formato e ripensando tra se stessa alla bruttura del saraccino<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e metter l'onor suo nelle mani di dio in cui molto si fidava e preso pur alquanto d'ardire e voltato il viso contra carlo così gli disse<|13.50|><|13.50|> alla granifera e sollecita formica per esser manchevole di quella potenza ch'a lupo e dall'aquila e dalla natura concesse per premio della sostenuta fatica le tenere cervella concesse<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dimitrio non volse che uccisi fussero perciò che bellissima cosa estimava l'uccidere uno che fusse in camicia quantunque uomo robusto fusse ma voltatosi verso i cognati disse<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> apri questa cassa apri quest'altra e mostravali le vestimenta ora restava una sola cassa che fusse aperta e di essa non si trovava la chiave<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a chiunque a lei venisse con piacere e per sua mercè altro premio da loro non voleva eccetto un pajo di scarpe le quali fussino convenevoli alla qualità e condizione di coloro che si davano secco amoroso piacere<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deh com'è possibile questo disse dimitrio con ciò sia cosa che ella teneramente mi ama né mai quinci mi parto che ella non empi il seno di lagrime e l'aria di sospiri<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che ancor le donne si intendono dell arte del mercatantare e se voi siete mercatante grosso e fate sai facende grandi io mi contento di queste picciole e ho poste le mie mercatante nel magazzino e rinchiusi a ciò che fussero sicure<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quasi impossibile tutti lo giudicarono non potendosi persuadere che essendo i tre pizzoni mangiati duo ne rimanessero intieri sopra il desco ma non consideravano che langue era sotto l'erba nascosto<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco che cassandrino mandò giù per lo pertugio il mendico morto il quale nella camera del preside diede sì fatta botta in terra che lo feci tutto smarrire<|14.94|><|14.94|> e guatando per una fissura della porta vide la teodosia che in orazioni si stava e con dolcissime parole la cominciò pregare che aprisse lo olesse in tal guisa dicendo<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pesce veduto che ebbe il giovanetto gli disse deh gentil cavaliere liberami per cortesia ti prego da questo lezzo perciò che siccome tu vedi io son quasi di vita privo<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cassandra vedendo il gran numero de danari stupefatta rimase iddio ringraziando che per sua bontà nelle lor miserie abbandonate non aveva e voltatasi alla sorella<|15.02|><|15.02|> la quale è il corpo di vetro e dall ardente fornaccio viene e la pelle di palude cioè la coperta di paglia e l alma che dentro stassi e l acqua rosata<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che ella dall incominciamento della sua giovanezza fino all ora presente s aveva data la spuzzolente lussuria del corpo e della borsa nemica e erasi in quella tanto asuefatta e nutrita quanto mai donna nel mondo si trovasse<|17.92|><|17.92|> ne potendo più far resistenza alla fiamma che gli abbrusciava il cuore come giovane più furibondo che prima lasciate le parole da canto<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e stando in questa frenesia gli venne un pensiero il qual fu questo era il giorno che questa imaginazione gli venne<|12.14|><|12.14|> la quale ancor che avesse bisogno e con la figliuola in gran necessità vivesse era però di tal condizione che piuttosto si arrebbe lasciata morire da fame che consentire la figliuola peccasse<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> determinò di uscire al tutto di casa di bernio ed errando per lo mondo tentare se la fortuna d alcun tempo gli fusse favorevole<|12.44|><|12.44|> e nulla trovando a riposare se ne tornò perciò che il giovane fattosi aquila per la finestra si era fuggito<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alchia sua matrigna e valentino suo fratello per la ricevuta ingiuria divorò e ritornato nella primiera forma ed asceso sopra il suo cavallo al regno del suo suocero fece ritorno<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quelle conosco uscire dal vivo e chiaro fonte di quello amore che voi mi portate di che vi ringrazio assai ma ben mi doglio che certi insensati invidiosi degli altrui beni<|16.98|><|16.98|> e tanto d'ira e furore si accesero che poco mancò che ivi con le coltella che a lato avevano a men due non uccidessero<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ora per la iddio mercè vedendovi sano e salvo a casa ritornato per la soprabbondante letizia non posso dalle lagrime astenermi<|11.76|><|11.76|> manusso che aveva il quanto del giotto disse compare io voglio che voi fate quello che io vi dirò<|23.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano tre campioni de quai uno per nome ciascuno si chiamava ed essendo tutta tre ad una mensa e avendo impiuto il ventre a guisa di animali brutti<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunta la notte e chiamata d'oralice a cena non gli vi volse andare ma fattisi portare certi delicati cibi e preziosi vini fin se non aver allora appetito di mangiare<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sceso giù dal potente cavallo fu dai primi e dai maggiori della città sopra i loro omeri sollevato e con sonore trombe ed altri musici stromenti e con grandissimi gridi che givano infino al cielo alla presenza del re<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla stalla e metti in punto il mio cavallo leardo e montali su e fa che in questa notte tu non smonti giù ma guata bene ed abbi buona cura che il cavallo non ti sia tolto<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse dimitrio non sapete voi che potete meco comunicar il tutto avete voi per sorte ucciso qualcuno ditelo e non dubitate<|14.34|><|14.34|> e d altro nulla o poco si curava vedendo cassandrino l animo del pretore contro lui si mal disposto disse tra sé medesimo<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marito mio siatelo benvenuto io per amor vostro non ho mai chiusi gli occhi pensando sempre a questa gran fortuna ma lodato sia iddio che siete ritornato a salvamento<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in tal guisa il suo enimma propose una cosa son io polita e bella e di molta bianchezza ancor non manco or la madre or la figlia mi flagella e pur copro d ognun le spalle e il fianco<|16.10|><|16.10|> pensò quello e stesso che il pretore imaginato s'aveva e mosso a sdegno giurò di tal ingiuria vendicarsi quando il pretore non la punisse<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re quest'odendo si maravigliò e sospeso attese quello che ciò volesse dire ma non stette guari che venne il noncio<|12.54|><|12.54|> e smontato giù di nave ed andatosene a casa ritrovò la sua cara moglie che dirottamente piangeva e addimandatale la causa che sì fortemente piangesse rispose<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mai fu veduta la più bella gente e van cercando sempre i buon bocconi giunge con un piattel un lor servente e sovra il desco pone tre pizzoni<|14.12|><|14.12|> e se li avventò addosso non altrimenti che volonteroso ed affamato veltro alla timidetta lepre ma la misera teodosia<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola v dimitrio bazzariotto impostosi nome gramotiveggio scopre polissena a sua moglie con un prete ed a fratelli di lei la manda<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> polissena intesa la venuta del marito discese giù per la scala e con le braccia aperte a bracciollo e basciollo facendogli le maggior carezze del mondo<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corse ancora ad abbracciar le caldaie non altrimenti che le membra di teodosia fussero e sì fattamente il volto e le mani dalla caldaia tinte rimasero che non carlo ma il demonio pareva<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e soltandolo volesse lasciare cotesta malvagia vita ed accostarsi alla virtù fuggendo i trabocchevoli pericoli ne quai egli per li suoi pessimi portamenti incorreva<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora avendo più e più giorni il livoretto cavalcato giunse ad un acqua alla sponda della quale nell estremità era un fetore che da non so che causava che quasi approssimare non si poteva<|14.92|><|14.92|> ed ivi un pesce semi morto giaceva i quali per l ardente invidia ed estremo odio che gli portavano tenevano per certo che più vivo al cairo tornar non dovesse<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi li disse torna al soldano e digli che egli ti faccia una patente lettera direttiva al suo general capitano che ora all'assedio di damasco si trova<|12.78|><|12.78|> bertoldo de valsabbia ha tre figliuoli tutta tre gobbi ed una stessa sembianza uno de qua è chiamato zambon e va per lo mondo cercando sua ventura<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sepolto il corpo morto e ritornato il pretore nella camera per posare vide che il letto li mancava di che tutto suspeso rimase e se egli volse dormire forza gli fu prendere altro partito<|20.44|><|20.44|> pensando tuttavia alla sagacità ed astuzia del sottilissimo ladro<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che di lei n avenisse mai non si seppe novella alcuna ma giudico io che si disfantasse come nelle fantasme sempre avenir suole<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed in tal maniera fu altresì dall'aquila e dalla formica beneficiato fortunio tutto allegro per lo ricevuto dono rendute prima quelle grazie che issèppe e puote chiese da loro commiato e si partì<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla donna che ogni cosa attentamente veduto aveva crebbe maggior desiderio di vederlo tutto e non sapendo che fare né che dire col suo bambino si confortava<|14.58|><|14.58|> altamente gridando come egli era stato assassinato ed astutamente posto nel sacco non senza suo disonor e danno<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le chiese perdono delle busse che da lei a gran torto ricevute aveva e fece molte carezze alla poavola dolcemente basciandola e nelle braccia strettamente tenendola<|14.98|><|14.98|> e tutto di nero tinto da propri servi viene fieramente battuto la favola donne mie care dal molino artificiosamente raccontata mi ha fatto rimovere da quella che mi era nell animo di dire<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimitrio come intese la cosa si spogliò dei suoi panni e si vestì destracci d un mendico che era allora entrato in casa per alloggiare<|11.46|><|11.46|> a cui la prudente reina all'improvviso rispose sacra maestà a me parebbe che voi essendo di molti ed infiniti tesori potente li mandaste altrove dove conosciuti non fussero dandogli quantità di gioia e di danari grandissima<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o de scalco corso a l'alto grido della figliuola e nulla vedendo contra di lei assai si turbò e acramente minacciolla che se ella più gridava egli le farebbe uno scherzo che non le piacerebbe<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dimandogli maggior quantità di danari che non valeva il paterno regno il re inteso all immoderato pregio chiamò la figliuola e dissele<|12.64|><|12.64|> perciò che l uomo il più delle volte non sa quello che è dimandando più li convenga stando ambeduo in questo desderio e veggendo la fortuna essergli al tutto contraria costretti da lungo desio<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io intendo di raccontarvi una favola di gramo tiveggio per lo dietro non più udita per la quale io penso che voi ne prenderete non men piacere che amaestramento<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu il dotto enimma molto lodato da tutti e perciò che non intendevano il suo soggetto la pregorano che si dignasse della dichiarazione farli partecipi la quale sorridendo disse<|15.12|><|15.12|> ciascun allegramente mangiò il suo e sovra il desco ne restaro duo questo enimma parve assai difficile alla brigata<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece fare un bando che s alcuno di qual condizione grado essere si voglia si trovasse a cui bastasse l animo la poavola d alle nacche spiccargli che gli darebbe il terzo del suo regno<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi in questo mezzo manderete per gli parenti della moglie che vengano a desinare con esso voi e trovato il prete in casa farete quello che voi vorrete<|13.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenga madonna mia che lo enimma per me è proposto a tutti pa e a dover esser irresolubile non però è sì oscuro che non si possa con ergevolezza risolvere la risoluzione adunque è questa<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e portai a me compar ser peder e dighe che i gualdi per amor me zammbo ubbidienta al parò gli s volontera parò e tolti fis allegramento se partì<|17.00|><|17.00|> e prese le chiavi del magazzino lei nulla sapendo le aprì ed entratovi dentro trovò che quasi tutte le scarpe erano smarete<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ti prometto senza remissione di farti impiccare per le canne della gola cassandrino<|11.66|><|11.66|> venuta la buia notte cassandrino prese gli suoi strumenti e andatosene all'uscio del palagio trovò che il guardiano dolcemente dormiva<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed inchinatasi al suo luogo se ne egì a sedere e ritornatosi come la notte precedente ambe duo insieme lietamente cenorono<|18.62|><|18.62|> da poi fortunio la dimandò come di mane vestire si dovesse ed ella a lui<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fine della storia<|11.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed entratovi dentro le diede un dolce e saporoso bascio il che vedendo dimitrio che ad un pertugio nascoso si stava e non potendo contradire a quello che il compare gli aveva detto stette tutto attonito<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né passorono molti giorni che il magazzino che era pieno di scarpe quasi vuoto rimase avenne che un giorno messer cristano volse secretamente vedere come passava la mercatanzia della moglie sua<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il servente andatosene al letto amaro e ricercando per dentro se poteva trovar cosa che al proposito fusse trovò per avventura la poavola e presa in mano la portò al re<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta adunque la sequente sera il marito della buona femina prese la sua rugginita spada e percotendo quando in questo muro quando in<|12.76|><|12.76|> io sono un povero vecchio mendico dalla pioggia quasi annegato e dimando per questa notte albergo<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti stupefatti restarono e vedendolo tormentare dalla poavola si posero unitamente per levargliela dalle natiche<|10.62|><|10.62|> fortunio che in un lato della galea col capo sopra l'acqua per ascoltare dimorava si addormentò e così dormendo fu dalla sirena digluttito<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde per contentamento nostro di questa orevole compagnia voressimo che a voi ne raccontaste una favola alla bergamasca con quel buon modo e con quella buona grazia che voi siete solito di fare<|13.64|><|13.64|> e giunto ch'egli fu subito la presentò al soldano il quale vedendo la bella leggiadra e pura molto si rallegrò e con grata accoglienze la ricevette<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale non meno che ella vigilante stava e venuta allora convenevole e determinata a lei secretamente se n'andò<|11.58|><|11.58|> i quali di continuo voruggino e miseramente divorano tutti quelli che per prenderne s'avvicinano ma in ricompensamento del beneficio già da te per me ricevuto<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che forse la grazia d alcun signore trovando li fiano cari ed in modo alcuno non patiranno e quanto pur patisseno che dio non l voglia almeno non si saprà di cui sono figliuoli<|15.94|><|15.94|> ma poscia che cessarono le risa la signora ad alteria impose che con lenimma l ordine seguisse ed ella lietamente così incominciò<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chiamata madonna modesta sua diletta moglie le chiese le chiavi del magazzino ed ella astutamente senza fari scusazione alcuna glie le appresentò<|13.12|><|13.12|> e appresso questo alcuni lo spingevano altri gli sputavano nella faccia ed altri prendevano la minuta polve e gliela ventavano negli occhi<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur ne prendeva piacere gioco aspettando di punto in punto che egli venisse a furargli il letto di sotto e tra se stesso diceva<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanta fu la malignità di lui e tali tanti vizi dell animo che non aveva pare costui essendo giovane eleggiato e riguardevole fortemente s accese dell amore d una giovanetta figliuola d una povera vedova<|16.88|><|16.88|> le due sorelle quantunque fussino povere de beni della fortuna nondimeno erano ricche de beni dell animo ed in costumi non erano inferiori all altre donne<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cattivello che di cipro a vinegia era ritornato per ristaurare il tempo che per la lunga assenza la moglie aveva perduto pensava che le lagrime e le parole di polissena<|14.24|><|14.24|> e fece la fronte rugosa il viso contraffatto gli occhi lagrimosi e le mammelle non altrimenti erano vuote che sia una sgonfiata visica<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde pensando e ripensando all alta e nascosa virtù dell attillato giovine e vedendo nulla mancarli tra se stesso dispose di rimoverlo da sivil esercizio e farlo a maggior grado salire e fattolo chiamare a sé<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne l'occasione a dimitrio di navigare in puglia per olio ed altre cose e raccontatolo alla moglie si mise in ordine per partirsi<|12.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in perugia antica e nobile città della romagna celeberrima de studi ed abondantissima del vivere dimorava non già gran tempo fa un giovane giotto e della vita ben disposto quanto alcuno altro fusse giamai<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a fortunio vedendo il perturbato animo della donna con dolcissime parole che arrebbero spezzato un monte tanto disse tanto fece che addolcì l ostinata voglia della donna<|15.50|><|15.50|> il qual proverbio mi dà materia di raccontarvi una favola la quale avenga che ridiculosa non sia sarà però piacevole e di riletto<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si puose a riposare perciò che molte e molte notti e giorni dalla passione grande che egli sentita e provata aveva mai non aveva potuto trovar riposo<|14.62|><|14.62|> lavatevi molto bene e prendete i vostri panni e poneteve li indosso e senza perder giozzo di tempo andatevene a casa fingendo di non avervi potuto partire per la gran fortuna<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alchia veduta la volontà di fortunio ogni ora più pronta né vedendo modo né via di poterlo rimovere dal suo duro proponimento tutta accesa a dire di sdegno di egli la maledizione<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il capitano veduta e letta la lettera subito dall'assedio si levò ed al cairo con tutto l'esercito ritornò il giovanetto veduta la partenza del capitano<|13.66|><|13.66|> e considerando la mesta ed addolorata d oralice se esser priva del suo diletto e caro sposo né esservi più speranza alcuna di poterlo riavere<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimitrio essendo stato per alcun tempo in cipro ed avendo delle sue mercatanzie assai ragionevolmente guadagnato a vinegia ritornò<|11.34|><|11.34|> e tenendo gli sproni stretti a fianchi tanto lo punse che un uccello che vola per l'aria rassembrava nel fuggire la damigella smarita cominciò a gridare o malvagio disleale traditore dove mi meni cane figliuolo di cane<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo l enimma di cateruzza finito e sommamente da tutta la compagnia commendato la signora comandò conoscendo l ora esser tarda che sotto pena della disgrazia sua niuno si partisse<|14.70|><|14.70|> e non potendolo la madre per modo alcuno attasentare prese il pomo di auricalco e dal fanciullo lo diede<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era via né modo che ella da tal vizio astenere si potesse e quantunque di dí in dí mancasse l'umido radicale per lo quale tutte le piante s'appigliano crescono e augumentano<|15.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da quai essendo ella uccisa dimitrio la fante prende per moglie vedesi il più delle volte amorose donne che nell amore è grandissima disuguaglianza<|15.92|><|15.92|> e tanto più perché s imaginava che dopo la morte sua sarebbeno mal venuti e peggio trattati e con grandissimo loro scorno del regno miseramente scacciati<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il cavallo crollando il capo e facendo segno di risa lo confortò alquanto dicendogli che nulla temesse perciò che ogni cosa gli verrebbe a bene<|13.04|><|13.04|> e nel viso come persona morta pallida divenne e più volte volse gridare ma pensando che nulla farebbe prese partito di tacere<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che il prete sonava l'ave maria uscì della macchia e chetamente entrò in chiesa e accostatosi al cantone d un altare stando dritto in piedi con un saccone che con ambe le mani teneva<|16.60|><|16.60|> però prendi i quattrocento fiorini d oro da me a te promessi perciò che onoratissimamente guadagnati li hai<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e levatasi di letto quanto piú tosto la puote nascose il prete che era in camicia in una cassa dove le sue piú pompose vestimenta teneva e corsa giú con la pelliccia in collo scalza lo aperse e dissegli<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed inteso il tutto gli disse ahi poverello taci non ti sovviene che ti disse il pesce apri adunque le orecchie alle mie parole e fa quanto io ti dirò<|14.42|><|14.42|> perciò che per una rea femmina nel sacro sangue le mani imbruttare non intendo levati tosto che stai tu a fare<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vi raccontarei cose che vi sarebbono piuttosto di noia che di diletto ma non ardisco dirle acciò che non contamini la vostra ben disposta mente<|14.12|><|14.12|> fortunio entrato nella città e veduta la onorevol pompa ed il gran concorso dei giostranti ed intesa la causa di sì glorioso trionfo<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi entrato in polonia giostra ed in premio doralice figliuola del re in moglie ottiene egli è un motto che tra volgari è non poco frequentato nei ragionamenti loro<|15.56|><|15.56|> la figliuola del re considerata la diformità e l'ordura del saraccino ne sentiva grandissimo dolore che ei ne fusse della onorata giostra vincente<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incontanente lo portorono e trattogli l'elmo e le relucenti arme il re vide un vago giovanetto e chiamata la figliuola in presenza di tutto il popolo con grandissima pompa la fece sposare<|20.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose il molino il vanto signora che voi mi date non procede da mio sapere ma dall alta cortesia e gentilezza che in voi sempre regna<|10.74|><|10.74|> ma l astuta moglie fingendo della sua partenza ver dolore il carezzava pregandolo che egli volesse alcuno giorno dimorare con esso lei<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era a voler suo incominciò a farle tenere e amorose carezze e l'osingarla volendo che quella notte ella giacesse nel letto con esso lui<|12.76|><|12.76|> e partito che fu il re la madre per un messaggero tostamente mandò a dire al giovane che venisse al palazzo ed insieme menasse il suo cavallo<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> segui adunque il bene che sarai detto virtuoso e lascia il contrario che è detto vizioso carlo dopo che vide nulla giovare le sue lusinghe e sentendosi rifiutare<|15.50|><|15.50|> sì per le cattive nove udite sì anco per la soverchia allegrezza ch'io sento della venuta vostra imperciò che<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molti cittadini e plebei eran si andati a richiamare al pretore facendo contra lui gravi e lunghe querele per cagione de beni che egli involati gli aveva<|14.06|><|14.06|> quantunque della dimora ne fusse consapevole e vinta da interno dolore non se ne avendo alcuno quasi tramorchita cadde<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se poncella fusse qual si volesse per sua cara e diletta moglie la prenderebbe promettendo sopra la sua testa di osservare tanto quanto nel bando si conteneva<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che tra mamalucchi e schiavi nacque tanta invidia ed odio che vedere appena il potevano e se il timor del signore stato non fusse già di vita la rebbono privo<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però voi vi contentarete di quanto è il desiderio nostro il proponimento del re assai piacque a listico e a livoretto e non vi fu di minor contento di quello che fu al re e alla reina<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non disaguagliasse dalla favola da lei raccontata cateruzza inteso il comandamento della signora levossi da sedere e voltatasi verso lei così disse signora mia i mordimenti che voi fatti m'avete non mi sono discari<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che se l'uomo ama la donna la donna disama lui e pel contrario se la donna ama l'uomo l'uomo sommamente ha in odio lei<|11.62|><|11.62|> e questo detto subitamente aquila divenne e elevatosi a volo sopra l'antenna della galea agevolmente salì<|23.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tolse licenza dal padre ed in galea col bambino montò e date le vele al prosperevole vento nell'alto mare entrò<|12.40|><|12.40|> deliberorono di prenderne uno e per proprio e legittimo figliuolo tenerlo e nutricarlo ed andattisene una mattina per tempo a quel luogo dove sono i teneri fanciulli dalle loro padri abbandonati<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della costui morte so stato cagione che si dirà di me quando si saperà che egli mi sia morto in casa oh quanto cauti e raviduti gli uomini esser denno<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una sera la sagace vecchia andando per casa e fingendo di fare alcune sue bisogne vide un ladro che era sopra il palco e guatava per un pertugio quello che la donna faceva<|15.18|><|15.18|> e postosi a tal impresa con la streggia sì fattamente gli streggiava nettava ed abbelliva che i lor mantelli non altrimenti che velluto parevano<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di mandolle della figliuola sua da lui tanto desiata l onesta donna veduto che ebbe il giovane lascivo armato piuttosto al mal fare che al bene tutto inchinevole molto si smarì<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde levatosi di letto e preso il lume vide il corpo che in terra tutto franto e pisto giaceva e credendo veramente che il corpo caduto fusse cassandrino<|15.90|><|15.90|> teodosia vita della mia vita sappi che io non sono qui venuto per maccolare l onor tuo lo quale più che me stesso amo e lo reputo mio<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ella avrà intesa l'oggetto imperciò che il nostro enimma altro non di nota se non il falcone<|10.32|><|10.32|> e giuntomi col mendico in spalla montò su per una scala che seco recato aveva e sul tetto del palagio salì e chetamente cominciò scoprire il coperto del palagio<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> teodosia che attentamente ascoltava le parole di carlo senza altro indugio rispondendo così disse carlo rimoviti da cotesto per tinace volere perciò che per moglie mai<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola terza carlo d'arimino ama teodosia ed ella non ama lui perciò che aveva a dio la virginità promessa e credendosi carlo con violenza abbracciarla invece di lei abbraccia pentole caldaie schidoni e scovigli<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volse di quella poca povertà che ella si trovava avere ordinare i fatti suoi e contenta morire e non avendo in casa né fuori cosa alcuna di cui testare potesse eccetto che una cassettina piena di stoppa<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ni uno dei giostranti per la smisurata fortezza del prode cavaliere incognito ardiva di comparere e la dimoranza del cavaliere troppo lunga non pur al popolo generava sospetto grandissimo ma ancora alla donzella<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corse dietro alla moglie la quale piangendo e gridando ad alta voce fuggì fuor di casa il che udendo le due sorelle corsero alle finestre per intender quello che era avvenuto<|16.42|><|16.42|> il mio enimma altro non significa se non la tela bella e di somma bianchezza la quale dalle donne con le forfice d'aghe flagellata e pista<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi rivoltata in certi stracci che ella aveva in letto la mise ed indi a poco andatasene a letto appresso la poavola si coricò<|12.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si accese di addentissimo desiderio di mostrare quanto era il suo valore nel torniamento ma perciò che era privo di tutte quelle cose che ai giostranti si convengono dolevasi molto<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avendogli biondi capei sparsi dopo le spalle ed essendo tenuta stretta nel collo divenne pallida e debole di modo che quasi più muovere non si poteva<|13.92|><|13.92|> il che udendo la patrona cominciò a ridersi che se le avrebbe potuto cavare i denti e abbracciato il prete disse<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove con doralice sua cara e diletta moglie per molti anni in pace con grandissimo piacere di ciascuna delle parti insieme si goderono<|18.36|><|18.36|> questi quantunque vecchio fusse non di meno era caldamente acceso dell amore di bellisandra figliuola di attarante re di damasco<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a fortunio udito il grido della giovane e temendo della vita sua in una formica si cangiò e nelle bionde trezze della vaga donna si nascose<|13.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> commettendogli con espresso comandamento che tantosto che veduta e letta avrà la patente sigillata del suo maggior sigillo dall assedio si rimuova dandoti danari vestimenta ed arme acciò che alla magnanima impresa animosamente andar tu possi<|18.30|><|18.30|> perciò che vi era il prete nascoso dentro laonde dimitrio vedendo che non si poteva avere la chiave<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed infasciata in bianchi panicelli nel letto la pose e spogliatasi ancora ella appresso la poavola si coricò<|10.88|><|10.88|> ma la discordia d ogni ben nemica vedendo il loro fervido e caldo amore e non potendo mai sofferire tanta tra loro amorevolezza un giorno s'interpose<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vecchiarella vedendo la fanciulla bella piacevole e tanto desiderosa della poavola non volse contradirle ma preso il filo la poavola le presentò<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi disse alla moglie mostragli il tuo pendente e le grossissime perle e di molta bianchezza cava fuori di quella cassettina i smeraldi i diamanti e le altre preziose gioie<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e più celatamente che potrete verrete a casa mia che senza dubbio vi farò il tutto vedere venuto adunque il giorno che dimitrio si doveva partire<|13.66|><|13.66|> e destatolo gli disse la maggior villania che si dicesse mai ad uomo del mondo e tutto sopra sé manendo di stalla si partì<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque cosa alcuna non vi nasca nondimeno è copiosissima di ciò che ad una città si conviene in questa adunque nobile e generosa città trovavasi ai passati tempi un mercatante bazzariotto<|17.54|><|17.54|> al lupo come animal vorace addentato molto in guidardone della durata fatica assegnò tutta l'ossa con la macilente carne<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi fratelli per decreto regale e approvata usanza al regno paterno succedere non potevano perciò che la successione solamente alle femine di ragione aspettava laon del re<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sopraggiunta la sera con le sopradette cose uscì fuori della città ed andossene a quella villa dove abitava pre severino ed ivi si nascose dietro una macchia di pungenti spine<|17.32|><|17.32|> tutti i pistoiesi volontieri la visitavano e seco parimente si sollazzavano prendendo gli ultimi desiderati frutti d amore<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finse quello istesso che nella precedente notte simulato aveva e chiusasi in camera ed aperta la finestra il valoroso giovane aspettò e con esso lui agiatamente cenò<|14.84|><|14.84|> ed andatane al padre sommamente il pregò che per lei comperare lo volesse perciò che vedendolo sì leggiadro e bello era di esso fieramente invaghita<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane che di tal cosa nulla sapeva il tutto animosamente negò onde il soldano acceso d ira e disdegno disse<|11.16|><|11.16|> n'essi potevano d alle risa stenere e massimamente quando pensavano che la poavola dolcemente cacava e con i denti le nati che con le mani gli sonagli del re strettamente teneva<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sua legittima sposa divenuta con molto trionfo e fausto signor del cairo fu constituito nel qual lungo tempo il regno pacificamente governò e tranquillamente godé<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed addimandatala da capo di che vestimento nel sequente giorno addobbarsi dovesse li rispose di raso cremesino tutto ricamato di oro e di perle<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si appiattò e cheto stette sino tanto che venne il prete a sonar l'ave maria appena che cassandrino si era vestito e appiattato che pre severino col cherichetto giunse all'uscio della chiesa<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma i duo servi che presso l uscio facevano la guardia che nuno entrasse e uscisse veggendolo cosi contrafatto e divisato in viso che piú di bestia che di umana creatura la sembianza teneva imaginandosi che il demonio o qualche fantasma egli si fusse<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fante veggendo che era il messere subito corse alla camera della patrona che ancora col prete in letto giaceva<|11.32|><|11.32|> ma fa che nell'avenire attendi a viver più modestamente di ciò che per lo dietro hai fatto perciò che se di te più mi verrà le orecchie querela alcuna<|25.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatto il chiaro giorno entrò nella città ed a convenevole ora appresentò il sacco al pretore e scioltolo trasse fuori pre severino<|13.68|><|13.68|> figliuola mia per uno cavallo e per contentamento tuo del regno privare non mi voglio però abbi pazienza e vivi allegramente che di un altro più bello e migliore provvederemo noi<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in lieta e gioconda pace con lei lungo tempo visse ebbe arianna la sua favola tutti ad una voce dissero la virtù e la costanza del vergognato dimitrio<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciò con umile bassa voce così dire chi vuol andare in gloria entri nel sacco<|12.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acciò che il fatto che era nascosto non si appalesasse e ne seguisse scandalo ma volse aspettare dimitrio che ritornasse dal suo viaggio acciò che egli più maturamente provedesse a casi suoi<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrato adunque carlo nella piccioletta cucina e veggendo la damigella piena di grazia e d incomprensibile bellezza dell amor suo piú furiosamente infiammato pensò ogni suo disordinato appetito allora del tutto adempire<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli fece grandissime carezze alla moglie e raccomandatole la casa e presa licenza finse di andare in nave ma nascosamente a casa di manusso si ridusse<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi vuol andare in gloria entri nel sacco<|10.62|><|10.62|> continuando cassandrino in tal maniera le sue parole e con gli suoi stromenti di ferro si fattamente perforò le travi e le tavole che fece un gran pertugio sopra la camera dove il pretor dormiva<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che come piacque a colui che l'universo regge ed ogni cosa a suo bel grado tempra ed ammollisce alchia s'ingravidò<|11.20|><|11.20|> se tu sei venuto per bene iddio munerator del tutto ti dia ogni giusto e onesto contento ma quando altrimenti fusse<|23.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti prometto sopra la mia fé di donarti fiorini cento d oro udendo cassandrino la proposta del pretore assai si turbò ed in tal maniera gli rispose<|16.66|><|16.66|> la quale allora signoreggiava il soldano da nebruno chiamato uomo astuto e potente di ricchezze e di stato ma de anni molto carico<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiamato venne e fece quanto commesso li fu vennero adunque gli fratelli di polissena a dimitrio e allegramente desinarono insieme<|15.22|><|15.22|> madama se voi mi donaste ciò che avete al mondo la figliuola non potrebbe per via di vendita avere il mio cavallo ma in dono sì quando che accettarlo le piacesse<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per accettarti per propria moglie quando oi da te e dalla madre tua fusse a grado ed io vorrei esser omicida di colui che l'onor torti volesse<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gonna ci ha da festa e di bombaso chi ben gli vuol dentro di là del naso con grandissima attenzione stettero tutti quanti ad ascoltare l'ingenioso enimma di arianna e più volte il fecero replicare<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che iddio nol voglia tu faresti gran male a voler con vituperio conseguire quello che non sei per mai avere spezza adunque e rompi cotesta sfrenata voglia ne vogli tuore alla figliuola mia quello che tu rendere non le puoi già mai<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non esser appiccato col capestro ad una delle morse delle mura di questa città cassandrino che vedeva la cosa esser molto pericolosa ed importare altro che finocchi disse al pretore<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i fratelli pieni di furore non andorono prima a casa che la uccisero il che inteso da dimitrio e considerata la sua fante che era bellissima<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pentole caldaie schidoni scovigli ed altre simili cose che erano per la cucina avendo già carlo saziata la sua sfrenata voglia e il vulnerato petto da capo muoversi sentendo<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si era intenta al divino culto e alle orazioni che nell animo le temporali cose al tutto sprezzava carlo adunque infiammato di lascivo amore di giorno in giorno la sollecitava e il dì che egli non la vedeva da doglia si sentiva morire<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la delicata donzella giustamente esser sua ognuno ad alta voce firmava venuta la sera la damicella tra sé tutta gioconda tutta giocosa ed allegra<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bellisandra figliuola del re la quale lo strepito del tumultuante popolo d'esta aveva si levò di letto e postasi ad uno verone che tutta la piazza signoreggiava vide il leggiadro giovane<|15.98|><|15.98|> si coraggiosamente si portò che mandati tutti sopra la nuda terra della giostra ebbe il glorioso trionfo<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma colui che si chiamava ciascuno mangiò il suo e gli altri che erano già satolli lasciorono gli altri duo sopra la mensa e si partirono<|13.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì potente sì alto sì acuto è l'intelletto dell'uomo che senza dubbio supera e avanza tutte l'umane forze del mondo e però meritatamente dicesi l'uomo savio signoreggiare le stelle<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e coniobbero la voce della loro vicina la quale molto forte gridava e le due sorelle abbandonate le finestre scesero giù a l'uscio ed apertolo la tirorono in casa<|16.96|><|16.96|> le quali secondo il giudizio universale un stato valevano giunto in piazza il valoroso fortunio tutti ad alta voce gridavano<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva madonna modesta per premio delle sue tante dolci fatiche e sudori ormai empiuto un amplissimo magazzino di scarpe<|11.00|><|11.00|> e adamantina destata disse che hai figliuola mia a cui rispose la poavola io vorei far caca mamma mia<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il lupo adunque in riconoscimento del passato giudicio disse fratello io ti do questa virtù che ogni volta che il tuo desiderio sarà di divenire lupo e dirai fussi io lupo<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo costui cerca farmi morire ma forse il pensier suo gli andrà fallito perciò che io mi delibero a più potere di sodisparlo al tutto<|15.12|><|15.12|> veramente cassandrino tu porti il banto de tutti i ladri anzi io ti posso chiamare re e principe de ladri<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a n'un'altra cosa attendeva che a fare porci grassi e tanta era la sollecitudine e diligenza sua che quello che un altro in spazio di sei mesi faceva egli in termine di duo mesi aveva pienamente ispedito<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> propose nell animo intravenga che si voglia di rapirla e contentare il suo concupiscibile appetito ma pur temea far tumulto e che il popolo che lo odiava molto non lo uccidesse<|16.06|><|16.06|> poco non fa lo saggio nocchiero che balestrato da invidiosa e scapigliata fortuna e fra duri e acuti scogli spinto grizza sicuro e riposato porto l affannata navicella<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prestò fede alle parole del cherichetto e uscito fuori di sacristia vide l'angelo parato ed udì le parole onde desideroso il prete di andare in gloria<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era fortunio d un ricco e superbo drappo vestito e la coperta del suo cavallo d oro finissimo tutta dipinta di lucenti rubini di smeraldi di zaffiri e di grossissime perle<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e stando cosí solinga con la finestra aperta ecco fortunio il quale come vide la giovane tra sé disse beh che non so io aquila<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pregando sua altezza che dovesse far giustizia e non lasciare cotale eccesso senza grandissimo castigamento a ciò che la sua pena sia chiaro e manifesto e sempio a tutti gli altri malfattori<|17.90|><|17.90|> tolse un martello e tanto martellò che ruppe la serratura e aperse la cassa il prete<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che udendo fortunio e di ciò maravigliandosi molto assai si turbò e voltosi verso valentino li disse come sono io bastardo<|14.88|><|14.88|> morto in perugia un mendico lo quale era stato sotterato in un avello fuori della chiesa de frati predicatori<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la buona donna non volse gridare ma saggiamente fingendo il padrone esser in casa con molti serventi disse<|11.26|><|11.26|> porcarollo per lo innanzi non alla stalla come prima ma alla mensa mia attenderai facendomi la credenza di tutto quello che in mensa presentato mi fia<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi sin ora abbiamo cavalcato insieme né cosa alcuna di valor degno e operato abbiamo però parmi quando ancora a te fusse a piacere che l'uno da l'altro si separasse e ciascuno da per sé per sua ventura andasse<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicovi adunque piacevoli donne che carlo d'arimino sì come io penso alcuna di voi sapere fu uomo guerregevole dispregiatore di dio bestemmiatore dei santi omicida bestiale e dedito ad ogni specie di effeminata lussuria<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se io lo vedessi con gli occhi appena lo crederei se voi sarete disse manusso uomo come io penso di ragione<|14.14|><|14.14|> queste parole al giovane furono tante coltellate al cuore e gli crebbero doglia sopra doglia<|25.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la beffa adunque fu questa che egli prese da un suo amico in prestanza un camice sacerdotale lungo sino a piedi ed una stola bianca tutta ricamata d'oro e portossela a casa<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale posto giù il sdegno e raddolcita alquanto così disse su e giù scorrendo a passo lento e tardo uno scopersi che guardava in giù<|15.12|><|15.12|> e altresì fece con gli altri<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il perché manusso che molto amava dimitrio per esser uomo conversevole e servigiale avendo non picciolo sospetto della comare più e più volte le pose mente<|15.00|><|15.00|> e li mostrasse le sue belle vestimenta di più sorte ma polissena quasi tutta tremante disse<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ch'io ti prometto se di tanta sciagura mi scampi di porgerti aiuto se a tempo alcun soccorso ti bisognasse il giovane da compassione e da pietà vinto benignamente lo soccorse<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina seguente molto per tempo soletto entrò nella città di damasco e ad un'osteria si alloggiò e vestitosi di uno bello e ricco vestimento tutto coperto di care e preziose gioie che facevano invidia al sole<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appresso questo aveva abbondanza de cibi delicatissimi i quali oltre che alla bassa sua condizione non convenivano la facevano più morbida e più delicata di quello che stata sarebbe<|16.76|><|16.76|> il molino veduto così essere il desderio di tutti a ciò che non paresse avaro nelle cose sue in tal guisa il suo enimma espose<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che madonna modesta fu giovane vaga e bella mai la mercatanzia le venne meno ma perciò che il vorace tempo sopra tutte le cose signoreggia e a quelle dal principio il mezzo e il fine<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la poavola tuttavia premendo empì il grembiale di gran quantità di danari il che vedendo adamantina destò la sorella cassandra e le mostrò i danari che aveva cacati la poavola<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fornita con lieta festa e con amorosi ragionamenti la pomposa e l'auta cena tutti i divenuti più allegri che non erano prima si levorono dalle mense e al carolare da capo si dierono<|14.26|><|14.26|> a manusso che veduto aveva il prete più volte vagheggiare la comare e anche far cose che dir non si conviene<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per lo amor grande che li portava non potendolo punire un giorno lo chiamò a sé e ridottolo in uno secreto camerino lo cominciò caritativamente a monire<|14.12|><|14.12|> deh anima mia dolce lasciatemi basciare e vedendo tuttavia il mendico strettamente lo abbracciava e basciava<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed empiuta nascosamente l'ampolla al giovane ritornò ed appresentogliela e prese le sue due penne a volo si levò<|10.88|><|10.88|> e tanto vistette che venne l'aurora laonde cassandrino cacciato s indosso il camice sacerdotale e messasi la stola al collo e lo diadema in capo e le ali alle spalle<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e della giostra ormai era passato il primo giorno ed uno saraccino sozzo e contrafatto di aspetto strano di forma e nero come pece di quella superiore appareva<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque il marito si facesse beffe delle parole della moglie pure ella seppe tanto dire ch'egli le credette ma dissele e come farai tu a involargliela a cui la moglie rispose<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto spessi erano i calzi che i servi gli davano che mai carlo non puote aprire la bocca ed intendere la causa perché così crudelmente lo percotevano<|12.92|><|12.92|> polissena che lautamente viveva ed alle delicatezze si dava sentendosi della persona aitante e non potendo più sofferire gli acuti dardi d'amore<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carlo non so con qual animo e con qual arroganza sei tu qui venuto a contaminare la mente di colei che onestamente viver desidera<|11.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pervenuto il tempo del parto partorì un figliuolo che tutto somigliava al padre di che l'uno e l'altro ne ebbe incredibile allegrezza e valentino nome gli imposero<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e messasi la vermiglia guancia sopra la tenera e delicata mano si attristava e ramaricava maledicendo la sua dura e malvagia sorte bramando prima il morire che di sì sformato saracino moglie venire<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deh cavaliere egli è cosa impossibile che tu mai ne prenda perciò che ella è guardata e diligentemente custodita da duo fieri leoni e dagli etanti dragoni<|12.92|><|12.92|> e valentino con parole tra denti non morte seco tuttavia contrastando animosamente lo confermò laonde fortunio oltre modo dolente dal giuoco si partì<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la buona femina dimandata da loro per che cagione il marito così irato la seguiva le rispose egli è venuto a casa simba lordito dal vino che non sa ciò che si faccia<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde la buona femina aveva un concorso tale e tanto che la sua bottega mai vuota non rimanea e perciò che ella era giovane bella e appariscente e picciola era la dimanda che ella per guidardone richiedeva<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e presa una galea e molti tesori che il suocero gli aveva donati e tolta da lui e dalla moglie buona licenza sopra la galea salì<|11.76|><|11.76|> ed appresentatasi alla poavola disse deh figliuola mia lascia mai cheto il mio signore né gli dar più tormento<|23.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo alla vecchiezza pervenuta quelle con famigli bastasi ed altre vilissime persone dispensa le malnate ricchezze e i beni per torte vie male acquistati il piú delle volte in piccio spazio di tempo periscono<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatta la debita riverenza nel suo cospetto l'anello alla damigella presentò il soldano vedendo che la damigella aveva avuto il prezioso anello sì com'ella desiderava<|13.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto dalla pioggia molle e bagnato albergare in casa fino a tanto che egli si riscaldasse e rasciugasse il potrà portar su l'acqua menar lo schidone e far fuoco acciò che i polli piuttosto si arrostiscano<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma rinvenuto alquanto ritornò al prete e disseli messere non ho io veduto l angelo del cielo con un sacco in mano il qual dice chi vuole andare in gloria<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti in allegrezza e tranquilla pace lungo tempo vissero la poavola vedute le superbe nozze dell una e l altra sorella ed il tutto aver sortito salutifero fine subito disparve<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde egli la notte sul primo sonno andò là dove era il mendico sepolto e leggermente lo avello aperse<|11.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale intesa l'imbasciata molto si rallegrò e alla corte se n'andò ed a dimandatoli dalla madre quanto pregiava il suo cavallo perciò che la figliuola sua di averlo desiderava molto alla reina in tal guisa rispose<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'acqua della vita a lei con somma letizia diede la quale poscia che ebbe ricevuto il vital liquore fu dal soldano negli amorosi piaceri sollecitata molto<|14.38|><|14.38|> entrì nel sacco io vi voglio andare messere il prete che aveva poco sale in zucca<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alteria a cui il secondo luoco di favoleggiare toccava desiderosa più di dire che di ascoltare non aspettando altro comandamento dalla signora in tal maniera a dire incominciò favola seconda<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guarnito di rilucenti arme coperte di una sopraveste di raso bianco di finissimo oro e sottilissimi intagli e ricamata montò sopra un possente ed animoso cavallo coperto di colore del cavaliere<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siede nell estremo seno del mare adriatico ed è chiamata reina di tutte le altre città refugio de miseri ricettaculo degli oppressi ed ha il mare per mura ed il cielo per tetto<|16.76|><|16.76|> il giovane dunque constituito pincerna del soldano con tanto magistere d arte l ufficio suo faceva che non che al soldano ma anche a tutti ammirazione rendeva<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre ch'io feci un tale fitto effetto l'uno scoperto si fuggì di netto non men di piacere fu lo enimma che la favola d'alteria ingeniosamente raccontata e quantunque ciascuno dicesse il parer suo<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molt'è da veder vago per se stesso e porta prache e scapzetto rosso con duo sonagli che gli pende a basso a cui gli piace da diletto e spasso<|14.56|><|14.56|> e credendo trovare il cavallo trovò il servente che profondamente dormiva sopra la sella dai quattro pali sostentata<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andatosene verso il palazzo vide nella corte del soldano molti sanzacchi mamalucchi e schiavi a quali addimandò se nella corte del signore era bisogno di servitore alcuno ch'egli volontier gli servirebbe<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi adunque con ogni studio di licenzia attenderete alle vostre merci e io con ogni debita solicitudine dilettazione valorosamente attenderò alle mie<|12.40|><|12.40|> la signora comandò ad arianna che ad una dilettevole favola desse principio la quale vergognosamente così incominciò<|24.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dando adunque i tre animali in questo duro contrasto né volendo l'uno ceder all'altro al fine in tal guisa patteggiorono<|11.44|><|11.44|> la fante fattasi alla finestra disse che picchia laggiù ed egli con voce interrotta le rispose<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appresso questo non si potevano stenere dalle risa quando consideravano i calzari da lei non meno con dolcezza acquistati che con dolcezza perduti<|11.34|><|11.34|> laonde messer tristano tutto ammirativo stette alquanto sopra di sé pensando come la moglie avesse dispensate tante paia di scarpe quante erano nel magazzino<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non però la mia ben disposta mente la qual dal principio del mio nascimento al mio fattor donai contaminar potresti<|10.98|><|10.98|> pre severino riverentemente accostossi all angelo e con grandissima umiltà nel sacco si misse cassandrino trincato malizioso e astuto<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o ricco o povero o nobile o plebeo che non volesse delle sue merci prendere e gustare venuta adunque madonna modesta in grandissima reputazione e grandezza dispose al tutto di volere per picciolo precio<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il soldano inteso il fiero proponimento della cruda damigella in modo alcuno con piacere non le voleva perciò che li pareva sconvenevole molto che in premio delle sue tante fatiche il giovane crudelmente decapitato fusse<|18.16|><|18.16|> signora mia io non sono qui venuto a torvi l onore e l aver vostro ma per confortarvi ed esservi umilissimo servitore<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non oggi ma un altro giorno li potrete invitare perciò che ora il piove e la fante è occupata a inlisciare le nostre camisce le lenzuola e gli altri panni di lino<|15.32|><|15.32|> canta soavemente e con il canto addormenta i marinai ed addormentati gli sommerge intesa la saggia ed arguta risoluzione della graziosa alteria<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ti prometto oltre i cento fiorini che io ti promisi dartene altri cento cassandrino udita la dimanda del pretore<|13.26|><|13.26|> costei era molto vaga e leggiadra ma di picciola condizione e aveva marito addimandato messer tristano zanchetto<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella sommamente commendorono tutti ma il molino con amoroso viso e cera allegra disse signor alteria ancora voi sì come io posso comprendere siete una ladroncella<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì come ella per là dietro voleva dar gli amanti suoi un pajo di scarpe secondo la qualità e condizione loro per premio della sua insaziabile lussuria<|12.50|><|12.50|> non potendo il giovane far più resistenza all ardente amore anzi bestià il furore e ramaricandosi di esser refutato da colei che più che la vita sua amava<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece testamento e la cassettina con la stoppa lasciò alle figliuole pregandole che dopo la morte sua pacificamente insieme vivessero<|12.06|><|12.06|> dove nascosamente dimorò servendo a dio tutto il tempo della vita sua con buon cuore carlo dopo fu mandato all assedio di uno castello<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde determinorono di raccontare il tutto al soldano acciò che delle prodezze del porcarollo alcuno di porto prendere ne potesse<|10.84|><|10.84|> dimane forse sarà miglior tempo disse dimitrio e mi converrà a partire disse polissena voi vi potreste andare<|23.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a messer tristano che più oltre non sapeva né considerava molto il sollevato ingegno e l'alto sapere della sua savia e veduta donna piacque e confortò la a seguire animosamente la incominciata impresa<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il soldano che nella vista era malinconoso sì per lo soverchio amore come per l'estrema vecchiezza nulla o poco di diporto si curava ma carico d'amorosi pensieri a niente altro che la diletta amante pensava<|17.76|><|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volsero come da cosa mostruosa fuggire ma fattisi con miglior animo all incontro e guatatolo sottilissimamente nel volto e vedutolo sì di forma e brutto di molte bastonate il cari corno<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che per la cacciagione di già un preso cervo fuor di modo si rimbeccavano e d impartirlo in maniera alcuna convenire non si potevano<|13.00|><|13.00|> l'evo retto tutto giolivo per lo ricevuto liquore senza far dimoranza alcuna frettolosamente al cairo ritornò ed appresentatosi al soldano che con belisandra sua amata donna in dolci ragionamenti si stava<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza esser da alcun conosciuto in piazza se ne gì il popolo già raunato al famoso spettacolo veduto il prode cavaliere isconosciuto con la lancia in mano per giostrare<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alteria per tai parole arrossita alquanto voltossi verso il molino e il bembo e disse io non sono ladroncella degli altrui beni ne meno involatrice degli altri cuori<|18.00|><|18.00|> il giovane tuttavia piangendo e fortemente sospirando gli raccontò dal principio sino alla fine ciò che dal soldano gli era commesso<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essere stata grandissima massimamente avendo innanzi gli occhi il prete d ogni suo vituperio cagione ma minore non fu la paura del prete il quale essendo in camisce scalzo e vedendosi il marito e i fratelli addosso<|19.32|><|19.32|> il rettore venuto il chiaro giorno mandò per teodosia giudicando lei aver fatto ciò per magica arte<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché egli era stanchetto e tutto rotto dal mare senza altra cena se n'andò a dormire e siffiso s'addormentò che senza l'ultime dilettazioni d'amore conoscere venne giorno<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove data l'acqua alle mani ciascuno secondo il grado e l'ordine suo si pose a sedere a mensa e con buoni e delicati cibi e preciosi e recenti vini furono tutti onoratissimamente serviti<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> navigando adunque fortunio con prosperi e favorevoli venti aggiunse nell atlantico mare né fu guari più di dieci miglia entrato nel detto mare<|13.48|><|13.48|> chiamatalo da parte ed egli un schiumante bellicoso cavallo sparso di macchie di picciol capo e di sguardo animoso ed oltre le belle fattezze che egli aveva era tutto affatato<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui rispose la donzella quando così fusse nien altro che voi sarebbe della persona mia signore e vedendolo tutto caldo e ben disposto a ral'impresa di danari di gioie infinite l'accomodò<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il prete che già intesa aveva la partita di dimitrio non temendo né pioggia né vento aspettò l'ora solita di andare al suo caro bene e dato il segno subito gli fu aperto l'uscio<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cassandrino che attentamente raccolte aveva le parole del pretore rispose signor mio io ho udite chiaramente intese le amorevoli ammonizioni che voi per vostra urbanità fatte mi avete<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la più bella e la più ben formata che mai per là dietro veduta si avesse laonde adamantina avendola veduta e considerata di lei tanto se n invaghì che più di averla che di vendere il filo pensava<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pretore che già aveva inteso il caso dal principio al fine quasi dalle risa non si poteva stenere e voltatosi verso pre severino così gli disse<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che più cosa buona non conoscea e credendo egli di toccarla damigella abbracciarla basciarla in sua balìa averla altro non stringeva altro non abbracciava né basciava se non<|16.24|><|16.24|> viva il cavaliere incognito e con un spesso e festoso batter de mani fischiavano ed entrato nella sbarra<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molto lontan da queste nostre parti alberga un animal crudo e gentile naturalmente tiene in sé due parti l'una inumana l'altra femminile<|13.92|><|13.92|> piacque molto a dimitri il consiglio di manusso suo compare e spogliatosi de drappi e vestitosi de proprii vestimenti se ne andò alla sua casa picchiando all'uscio<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu adunque nelle estreme parti di lombardia un uomo chiamato bernio il quale quantunque de beni della fortuna abbondevole non fusse non però d animo e di cuore agli altri inferiore si reputava<|15.88|><|15.88|> e dubitando che il cherichetto non li togliesse la volta entrando prima che lui nel sacco finse di aversi dimenticato il breviario a casa e disse al cherichetto<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e stando in questo namarico ed alzando gli occhi al cielo vide doralice figliuola del re che ad una superba finestra appoggiata si stava<|12.68|><|12.68|> madre mia quando vi fusse in piacere io baratterei volontieri con la poavola vostra il filo mio<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così grave fu del giovanetto il colpo nella testa che il saraccino toccò del cavallo le groppe e non altrimenti che un vetro battuto ad un muro nella nuda terra morto rimase<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal freno intesa la felice nuova del figliuolo del quale mai più non aveva avuto notizia alcuna ebbe grandissima allegrezza e messosi in punto al cairo se n'andò<|14.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si vanta a nieno altro che lui esser bastevole di dare la figliuola di attalante re di damasco nella tua valia e com'è possibile questo disse il soldano a cui chebur<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvicinatasi già all'ora del parto d'oralice un bellissimo bambino partorì il quale vezzosamente in molte delicatezze nutrito alla età di duoi anni pervenne<|17.02|><|17.02|> ma di grazia andiancene chetamente all'uscio della camera e vediamo quello che fanno e come mangino<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti se n andorono al palazzo dove con grandissima festa e trionfo furono ricevuti dopo alcuni giorni fortunio andatosene a casa e fattosi lupo<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi confortai il che se così fusse non riputerei poco capitale a cui madonna modesta non senza alcun grave sospiro che dalla intima parte del cuore procedeva rispose<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che trovandosi un giorno cassandrino col pretore alla mensa e ragionando con esso lui di varie cose che erano di piacere e di diletto tra l'altre gli raccontò d'un giovane che era di tanta astuzia dalla natura dotato<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre per soddisfacimento della figliuola che teneramente amava mandò uno de baroni a dimandare il giovane se gli aggradiva con tanti vendere il cavallo<|12.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sceso giú del cavallo pose la figliuola in sella e tenendo il freno del cavallo la destrava e reggeva non era appena un tratto di pietra allontanata la figliuola dalla madre che il giovane si puose in groppa del suo cavallo<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che dimitrio che per lo dietro fatto aveva molti viaggi per mare deliberò di andarsene con le sue merci in cipro e apparecchiata e pienamente fornita la casa di vettovaglia e di ciò che ad una casa s'appartiene<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che voi sì chiaramente avete scoperte le malizie dei ladroncelli che nulla si potrebbe aggiungere il che dimostra che voi abbiate alcuno intendimento con esso loro<|15.80|><|15.80|> e dall'infelice e sfortunato descalco fecero ritorno raccontandoli l'orribile e lagrimoso caso che nel mare gli era sopravenuto<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed altresì la sopravveste del cavallo sarà in tal guisa guarnita perciò che in tal maniera sarò ancor io vestita<|10.18|><|10.18|> costui prese per moglie una valorosa e gentilesca donna nominata alchia la quale avenga che di bassa condizione fusse era però dotata di ingegno e di laudevoli costumi<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde un giorno nell oscurar della sera egli prese le sue armi e con i duo serventi se n andò alla casa della giovane<|10.48|><|10.48|> e non facendolo pensa di morire era questo pre severino uomo di buona fama e di onestissima vita ma non molto avveduto ed attendeva solamente alla sua chiesa<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signora a voi sta il comandare ed a noi l'ubbidire ma non aspettate da noi cosa che sia di molto piacere perciò che queste nostre onorate damigelle sono sì valorosamente riuscite nel raccontare le loro favole<|16.20|><|16.20|> né cosa quantunque ella difficile fusse che per vostro amore io non facessi e quando non vi fusse in dispiacere<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il soldano già invecchiato veduta la maravigliosa prova e lo miracolo grande tutto attonito e stupefatto rimase<|10.06|><|10.06|> e dimorando l'infelice re in questi dolorosi pensieri né sapendo trovare rimedio che sollevare il potesse voltossi alla reina che sommamente amava e disse<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vassi a seder la donna con gran fretta ed io levo le panni a mano a mano e perché certo son ch'ella m aspetta indi m acconcio con la cosa in mano<|13.82|><|13.82|> aggiunta adunque la nave al luogo dove lo sposo fu dalla serena diglottito il bambino cominciò dirottamente a piangere<|25.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete mo veduto quello che voi mai non pensavate ma state cheto e non vi sgomentate perciò che se voi mi ascoltarete facendo ciò ch'io vi dirò vederete di meglio<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena che alteria aveva posto fine alla lunga e compassionevole sua favola che la signora le impose che con lo enimma procedesse la quale tutta festevole con lieto viso così disse<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta l aurora la buona femina dormendo ancora le sorelle chetamente si levò di letto e senza che adamantina se ne vedesse le furò la poavola che vi era appresso<|15.88|><|15.88|> la gamba i levo ed ella troppo stretta ahimè mi va tal cosa fa più piano e perchè ella ne senta più di letto sovente la ritraggio e la rimetto<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vu andassef cercan del mondo e guadagna qual cosetta per podi sostenta la nostra ca e mi resteref a ca colveg e assi governeref e si scanse som la spisa e in quest mes tors passeref la carestia<|20.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh volesse iddio ch'egli nelle minacciose onde affocato fosse perciò che io più sicuramente e con maggior contento mi darei piacere e diletto col mio amante che cotanto mi ama<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fante forse veggendo il crudo tempo si moverà a pietà e daràvi alloggiamento e così agevolmente potrete vedere ciò che voi non vorreste vedere<|16.40|><|16.40|> e quando ella rideva faceva sì fatte crespe che ognuno che fisso la guattava se ne rideva e ne prendeva grandissimo solazzo<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il prete senza aprir la bocca si partì pensando tuttavia d'avere dimitrio di cognati con le coltella alle spalle<|11.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed estatele tolse licenza di andare a casa dicendole che la pensava che oramai il marito poteva aver digesto il vino sconciamente bevuto andatasene a casa la buona donna disse lietamente al marito<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che un altra fiata la si riguardasse ma alteria arrossita alquanto si levò da sedere e voltato il caro viso verso la signora disse<|14.38|><|14.38|> ed adocchiatone uno che più bello e più vezzoso degli altri li parve quello presero e con molta diligenza e disciplina fu da loro accostumatamente nutrito<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e elevatasi dimitrio li dimostrava i magazzini pieni di legna di formento ed olio e di mercatanzie e appresso questo le botti piene di malvagia di greco e di altri preziosi e trabocchievoli vini<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andate e ponete giù cotesti vestimenti e prendete gli stracci d'un povero uomo e metteteve li indosso e rimpiastracciatevi di fango le mani ed il viso<|13.72|><|13.72|> sopraggiunta la buia notte la donna prese la poavola e fatto un buon fuogo le unse lo stomaco e le rene<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non vi era cosa alcuna sì nascosa e diligentemente custodita che ei con sue arti furtivamente non la prendesse il che intendendo il pretore disse<|14.24|><|14.24|> e invece di ringiovenirlo come il giovanetto lo fece cibo de cani e così il misero vecchio finì la vita sua<|25.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e volendo la moglie riservarsi alla notte seguente a far nuova esperienza il marito che non poteva col naso sofferire il tanto puzzore che egli sentiva<|13.18|><|13.18|> ma egli dal pretore non fu mai castigato quantunque da lui con minacce fusse agramente ripreso<|23.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora fece cenno ad arianna che l'ordine seguitasse la quale levatasi dal suo scanno così la sua favola cominciò<|12.02|><|12.02|> fatto il primo sonno la apoavola si destò e disse madonna caca e non disse mamma caca perciò che non la conosceva<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non chiuderete gli occhi come sogliono molti sciocchi fare faròvi con gli occhi il tutto vedere e con le mani toccare<|12.18|><|12.18|> e di tal cosa livoretto minor figliuolo era consapevole presa adunque la benedizione i figliuoli dai lor parenti e tolti i tesori celatamente insieme si<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola seconda dal freno re di tunisi ha due figliuoli l'uno listico e l'altro livoretto chiamato da poi per nome detto porcarollo e finalmente belisandra figliuola di attarante re di damasco in moglie ottiene<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signora mia l enimma ha per me proposto non è disonesto sì come voi lo riputate e di ciò renderà vera testimonianza questa nostra piacevole compagnia<|12.54|><|12.54|> dopo molti preghi vedendo la figliuola non poter commovere il padre che in ciò la compiacesse partitasi da lui ed andatasi alla madre come disperata quasi morta nelle braccia della madre cadde<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perseverando adunque cassandrino in questa parte biasmevole e parte laudevole vita e considerando il pretore le giuste querele che di giorno in giorno contra lui erano porte<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parve far ingiuria al compare se non gli scopriva quello che aveva veduto far alla moglie laonde deliberò avenga che si voglia di raccontargli il tutto<|13.90|><|13.90|> il che la vicina intendendo nell animo fieramente si turbò e tanta invidia le crebbe che di furargliela al tutto determinò<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che egli ottimamente sapeva tutti i luoghi secreti del palagio lasciollo dormire e presa un altra strada entrò nella corte<|13.10|><|13.10|> e dalle volte con le mani gli apprendeva i sonagli e si fatta stretta gli dava che gli faceva veder quante stelle erano in cielo a mezzo il giorno<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il giorno cassandrino secondo che egli soleva se n'andò al palagio ed appresentosse al pretore<|10.60|><|10.60|> ed andatosene alla putativa madre dolcemente la dimandò se di lei e di bernio era figliuolo a cui alchia rispose che sì<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che uccello gentile ed ardito e viene volentieri al falconiere egli porta le sue brachette e gli sonagli a piedi ed a chiunque si diletta ad uccellare dona piacere e solazzo<|15.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finiti adunque i balli e cantate due canzonette la signora si levò in piedi e presi per mano il signor ambasciatore e messer pietro bembo e tutti gli altri seguendo lor ordine li menò nella preparata camera<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il soldano che di sdire l'amata donna non voleva anzi con ogni suo sforzo cercava di compiacerle chiamò livoretto e strettamente sotto pena del capo gli impose che l'acqua della vita recare le dovesse<|17.24|><|17.24|> il soldano avuta prima di questo da tutti piena certezza chiamò a sé livoretto e dimandollo se vero era quello che di lui apertamente si diceva<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non passò il mese che dimitrio al suo viaggio fece ritorno dilché polissena ne ebbe quella allegrezza che avere si potesse la maggiore né stette gran pezza in farlo intendere allo amante suo<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque le copra le membra di ciascuno e venga dall antica madre che è la terra non però venuta vecchia cessano di mandarla al follo acciò che ben franta e rotta carta di venga<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in pistoia dunque onestissime donne antica città della toscana fu ne tempi nostri una giovane chiamata madonna modesta il cui nome per gli suoi biasimevoli costumi e disonesti portamenti non conveneva alla sua persona<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va a casa e guata nella camera mia e recca il mio breviario che mi ho dimenticato su scanno mentre che il cherichetto andò a casa<|11.92|><|11.92|> allora tutti allegri del recuperato sposo a regno paterno fecero ritorno e giunti nel porto le trombe le nacchere i tamburi e gli altri stromenti cominciorono sonare<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nel cuore un giorno le pareva mille che s allontanasse dagli occhi acciò che nelle braccia del suo amatore più sicuramente metter si potesse<|13.12|><|13.12|> ed operò sì che gli suoi frutti acerbi assaggiare incominciorono imperciò che scherzando tra loro un giorno sì come usanza di fanciulli<|25.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto seppe fare dire il pretore che lo attasentò e preso un sacchetto con alquanti fiorini d oro glielo puoso in mano e ordinò che fusse fin fuori della terra accompagnato<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale veduto dall'ingordo pesce e considerato che sopra gli altri duo era bellissimo parimente le fu richiesto in dono e tanto disse e tanto fece che la madre contra il voler del fanciullo glielo concesse<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cavallo fatato veduto che ebbe il suo padrone simesto e che calde lacrime dagli occhi continuamente spargeva voltatosi a lui disse deh patrone che hai tu che sì passionato ed addolorato ti veggio<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunio vedendosi fuori delle onde e sopra l dorso della sirena in libertà tutto giolivo senza interponere indugio alcuno disse beh fussi un'aquila<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la perfida e scelerata donna perseverando nel suo malvolere prese un coltello ignudo e con intrepido e viril animo in presenza del soldano il giovane ferì nella gola<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse e l una e l altra sorella voi madre mia avete fatto bene e starete questa notte con esse e noi acciò non incoriate in alcuno pericolo della vita e in questo mezzo il marito vostro padirà<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il giovane fortunio che allora eravi sopraggiunto dovesse la loro lite di finire dando a ciascuno di loro la parte che gli paresse più convenevole<|12.50|><|12.50|> essendo adunque carlo condotto dinanzi al pretore subito il pretore lo conobbe ch'egli era carlo d'arimino né puote altro immaginare salvo che quella lor dure disformità procedeva per causa di teodosia<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pur se vi è in piacere di farmi per tal causa morire io per lo amore che vi ho sempre portato ed ora porto faròvi questo ed ogni altro piacere e poi me ne morrò contento<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fa pur cassandrino il peggio che tu sai che in questa notte il letto mio non averai stando adunque il pretore con gli occhi aperti e con le orecchie attente ed aspettando che il letto gli fusse involato<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che egli era affabile piacevole e faceto il pretore sì cordialmente lo amava che non poteva star un giorno che seco non lo avesse<|13.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> provò la più bella malizia che uomo vivente si potesse mai imaginare imperciò che egli tolse la misura dell'altezza del cavallo dandole però quello vantaggio che all'opera sua conveneva<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché la sirena le aveva promesso di far vedere lo sposo suo intieramente tutto per non mancar della promessa s avvicinò alla galea e sollevato alquanto il dorso apertamente glielo mostrò<|17.38|><|17.38|> già era vicina allora del dormire quando essendo ambeduo in una camera non meno ornata che bella disse la damigella al soldano<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e smontato di nave a casa se ne gi e picchiato all'uscio la fante andò alla finestra a vedere e conosciutolo corse giù e quasi piangendo per l'allegrezza la perse<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e postali la mano sinistra sopra il cavezzo e quello forte tenendo nel petto un mortal colpo li diede indi gettollo giù d una finestra dentro una fossa delle profonde mura del palazzo<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passata adunque la buia notte e ritornato il chiaro giorno dimitrio si destò e elevatosi di letto senza di un sol bascio compiacerle andò ad una cassettina<|14.34|><|14.34|> se tu mi donerai il pomo che vi è più bello dell'altro io ti prometto di mostrarti il tuo sposo sino alle ginocchia<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cioè l onor del corpo suo e quanto più tu sei di lei innamorato tanto ella maggior odio ti porta essendo tutta data alla virginità<|13.14|><|13.14|> il fanciullo ricordatosi del pomo con cui sovente giocava si mise in sì di rotto pianto che fu la madre da necessità costretta a dargli il pomo d oro<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gonna cioè la veste con la quale è circondata è il gottone e chiunque la vede la prende in mano e sotto il naso per odorare la pone<|12.76|><|12.76|> anzi li abbraccio con tutto il cuore ma a ben l'avermi dato il carico di raccontare cosa che non si parti dalla somiglianza della favola raccontata da voi mi è grave assai<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volse ancora ella principiare un altra nuova mercatanzia della quale messer tristano non fusse consapevole e postasi ogni giorno per suo diporto ora sopra l un balcone ora sopra l altro<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che l uno e l altro di loro di veder cose nuove e gustare i piaceri del mondo sommamente desiderava la reina sì come generà il costume di donne che più teneramente il minor che il maggior figliuolo amava<|16.74|><|16.74|> il giovane allegramente presi i danari e le gioie attimandolla qual abito più le sarebbe a grado che egli si vestisse<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non potendo da tal importunità rimoverlo gli confermò lui non esser suo vero figliuolo ma nudrito in casa per amor di dio e per alleviamento de peccati suoi e del marito<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e state attento che il prete non fugga perciò che essendo voi in casa egli si nasconderà in qualche luogo e indi non si partirà sino a tanto che il non abbia agio di partirsi<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e noi se non avessimo intesa la buona vita e condizion vostra non vi avessimo data nostra sorella in moglie e non contento di questo le comandò che le casse aprir dovesse<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco che il cherichetto uscì fuori di sacrestia e veduto lo camice bianco come neve e lo diadema che risplendeva come il sole e le ali che parevano penne di pavone ed udita la voce molto si smarrì<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove da tutta la città onorevolmente fu ricevuta e fra pochi giorni con soddisfacimento di tutto il popolo fu belisandra da livoretto sposata<|12.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma si affaticavano invano e quanto più si sforzavano di rimovergliela tanto ella gli dava maggior passione e tormento né fu mai veruno che pur crollare la potesse non che indi ritrarla<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se voi sarete come io penso saggio e prudente raffrenarete il furore che non lascia l uomo in maniera alcuna conoscere il vero<|12.64|><|12.64|> e fatto quanto per lo falcone gli fu imposto levossi da terra con la nodata ampolla e volò colà dov'era l acqua della vita<|23.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo la breve favola della signora finita tutti ugualmente cominciorono fortemente a ridere biasmando madonna moresta la quale in ogni altra cosa eccetto che nelle opere della corta e fastidiosa lussuria modestamente viveva<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando prese un bellissimo anello che nel dito teneva e quello celatamente trasse nell'acqua aveva cavalcato il giovane molte giornate quando finalmente giunse al cairo con la damigella<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un altra raccontarvi voglio la quale se non m inganno non sarà d in minor piacere alle donne che fusse la sua agli uomini e quanto più la sua fu lunga e quanto sconvenevole tanto più la mia sarà breve e onesta<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'uno ricco e potente re moglie divenne e quantunque la favola breve sia sarà però se non m'inganno tanto più piacevole e ridicolosa prestatemi adunque l'orecchie vostre attente ad ascoltarmi<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e entratovi dentro lo lasciò aperto ed andossene a far gli suoi servigi cassandrino che stava attento e vedeva l'uscio della chiesa aperto<|13.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in boemia piacevoli donne non è gran tempo che si trovò una vecchiarella bagolana savonese per nome chiamata costei essendo poverella ed avendo due figliuole l'una de quai cassandra l'altra damantina si addimandava<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma voglio che tu me ne facci un'altra ed allora conoscerò io quanto il tuo ingegno vaglia se tu nella seguente notte mi ruberai il cavallo leardo che tanto mi piace e tengo caro<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trovato l uscio aperto prima che entrasse dentro comandò agli servi facessero buona guardia né per quanto cara hanno la vita sua lasciasseno alcuno entrare in casa o fuori uscire fino a tanto che egli non ritornasse a loro<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finita che ebbe arianna la sua compassionevole favola a ciò che lo incominciato ordine si osservasse messe mano ad uno enimma e così disse<|12.18|><|12.18|> i quali se io ad uno ad uno raccontare volesse io vi sarei piuttosto di noia che di riletto ma ciò che io di a fine in questa sera a nostri piacevoli ragionamenti<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ogni sera ungevano lo stomaco e le rene alla poavola ed in sottilissimi pannicelli la rivoglievano e sovente se la voleva far caca le dimandavano ed ella rispondeva che sì<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ad un altro comandò che a guardia del palagio si stesse e chiuse le porte sì del palagio come della stalla con fortissime chiavi si partì<|13.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il soldano ch'era infiammato dell'amore della flitta d'amigella non volse contrestarla ma subito comandò a livoretto che l'anello trovasse e non trovandolo lo minacciò di dargli la morte<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il misero poverello non chiuse mai gli occhi quella notte ma fatto giorno subito si levò di letto e ringraziata la fante della buona compagnia che ella fatta gli aveva si partì<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo giovane non può esser altri che tu che sei uomo accorto malizioso ed astuto ma quando ti bastasse l'animo in questa notte furarmi il letto della camera dove io dormo<|17.70|><|17.70|> io sono contento disse dimitrio di far tanto quanto voi mi comandarete purché mi facciate veder quello che promesso mi avete<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di quelle scopazze fatto fu alla campagna un letto amaro da ingrassare a suo luogo e tempo il terreno occorse che drusiano re<|12.88|><|12.88|> ma ciò che noi pigliamo maggior diletto e trastullo io questa sera voglio che per ora tu ponghi silenzio alla tua bocca sporgendo le orecchie all'altrui novellare<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e meno del suo onore si è lasciata ciecare dal lascivo amore accarezzando l'amante suo e chiudendo ad ogni altro luscio fuori che a lui<|12.68|><|12.68|> ma vinto dalla sfrenata voglia e divenuto come rabbioso cane compose con duo suoi servi uomini audacissimi di volerla fatto rapire<|24.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questa guisa adunque avendo carlo saziato il suo appetito e parendogli oggi mai tempo di partirsi così di nero tinto scese giù della scala<|13.12|><|13.12|> ed ivi tutti i marinai vedendo a basso disceso nella propria sua forma ritornò e prima la moglie del bambino indi la marinerezza strettamente abbracciò e baciò<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adocchiò un prete della sua parrocchia e di quello caldamente s'accese il quale essendo giovane e non men leggiadro che bello un giorno s'avide che polissena con la coda dell'occhio lo balestrava<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo adunque arianna il suo enimma non esser inteso e consequentemente irresolubile rimanere voltatasi col vago e delicato viso verso la signora disse<|14.84|><|14.84|> più volte egli tentò con lusinghe condoni e con ambasciate ridurla a suoi piaceri ma egli nel vero s affaticava in darno<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venni da quella madre che s appella dell altra madre ne giamai mi stanco adoprami chi vuol poscia invecchiata io son dall uomo vista e maltrattata<|13.36|><|13.36|> la damigella non molto lenta ad ubbidire il comandamento del soldato prese l acuto coltello che del giovenir sangue era bagnato ancora<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza essere d'alcuno veduto se ne andò a casa di manusso suo compare il quale sorridendo disse compare come va l'abte avete voi per caso trovato quello che non volevate trovare<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si alta valorose donne e resvigliata è la virtù dello intelletto umano che non è cosa in questo mondo si grave e si malagevole che rappresentata dinanzi all'uomo non li paia lieve e facile<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dentro d una povera cucina subito soletta si rinchiuse salito allora carlo su per la scala della picciola casa trovò la vecchia madre la quale fuori d ogni sospizione d essere in tal guisa salita a filare si stava<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che oltre che si maneggiava d ogni parte il s inchinava danzava e quanto egli era alto si levava da terra distendendo nell aria calci che rissembravano saette<|13.76|><|13.76|> venuto il giorno cassandrino secondo l uso suo se n andò al palagio ed appresentossi al preside con lieto viso salutandolo a cui disse il preside<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedendolo di piacevole aspetto e di persona ben formato e trovando vie più di ciò che udito aveva gli parve molto mal fatto e di ciò si ramaricava assai ch'i assivi l'ufficio come al governo di besti e deputato fusse<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che ormai la rosseggiante aurora cominciava a parere la signora fece accendere i torchi e sino alla scala accompagnò il signor ambasciatore pregandolo che secondo l'usato modo venisse al ridotto<|16.36|><|16.36|> ma belisandra più accendendosi dell'amor del cavallo maggiormente il padre pregava che di quello la contentasse costa e vaglia ciò che vuole<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatta mettere in punto una galea ben armata e di gran vantaggio e presi tre pomi a maraviglia lavorati dei quai l'uno era di auricalco l'altro di argento e il terzo di finissimo oro<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovanetto udito il fiero proponimento del signore tutto dolente e sconsolato rimase e partitosi dalla sua presenza alla stalla ritornò<|12.76|><|12.76|> sì per certo disse dimitrio e non l'arei mai creduto se con i propri occhi non lo avessi veduto ma pazienza così vuole la mia dura sorte<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne un servente e sopra la mensa puose tre columbini arrosti assignandone uno a ciascuno di loro<|10.10|><|10.10|> e poscia per lo giusto dolore diede gli occhi al pianto disse allora il compare a dimitrio or che vi pare<|22.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna modesta che per natura era tutto amore né in altro continuamente vigilava veggendo il marito mercatante e esser molto sollecito alle sue mercatanzie<|13.88|><|13.88|> intesosi adunque il bando molti concorsero al palazzo con viva speranza di ottenere lo constituto premio ma la grazia non fu concessa ad alcuno che traere gli la potesse<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunio dall'impetuoso vento del sdegno e dal furor dell'ira tutto spinto né intesa la maledizione materna senza altro congedo prendere dai parenti si partì<|15.52|><|15.52|> vinegia città per l'ordine degli suoi magistrati nobilissima ed abondevole di varie maniere di genti e felicissima per le sue sante leggi<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la giovane che teodosia si chiamava oltre che era bella e piacevole era anche onesta accostumata e di canuti pensieri dotata<|11.26|><|11.26|> a cui cassandra che era la maggior sorella rispose una libra di filo di stoppa con una poavola barattata abbiamo la quale senza misura alcuna danari ci rende<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e partitosi e gitosene nel giardino prese quattro gran pali che sostenevano le viti d un pergolato e fatteli l acuta punta alla stalla ritornò<|14.68|><|14.68|> ed egli gli rispose che sì e fattolo scendere giù del cavallo alla stalla de porci lo menò ed addimandatolo come era il suo nome gli rispose aver nome livoretto<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed annonciò al re come fortunio suo genero con la diletta sua figliuola era giunto e smontati di galea<|11.26|><|11.26|> scrisse al vecchio padre dandogli notizia dell'aminuto caso nella persona sua pregandolo instantissimamente che alle nozze al tutto si dovesse trasferire<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che il marito in faccia le diceva ciò che egli aveva fatto e veduto la precedente notte intanto che ella denegar non lo poteva<|13.38|><|13.38|> possibile eh signor e se a me noi credi a dimanda mamalucchi era altri schiavi nella cui presenza più d'una volta di ciò s'ha dato il vanto e s'io t'inganno agevolmente comprenderlo potrai<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde ella levò la mente al cielo e ai dio dimandò soccorso appena era fornita la mentale orazione<|10.60|><|10.60|> non scherzar chel doglia né motteggiar del vero perciò che chi ode vede e tace altri non nuoce e vive sempre in pace<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma prima che in dono ella lo prenda voglio che bene lo quati e maneggi perciò che piacevole ed estro ed agevolmente sopra di sé salir si lascia<|12.48|><|12.48|> amantina pazientemente ricevute le busse senza far difesa alcuna meglio che seppe e puote con la sua poavola in una camera se n andò<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> polissena che voi cotanto amate e cara tenete mentre che voi siete altrove ogni notte giace con un prete e con esso lui darsi piacere e buon tempo<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la sirena in ricompenso del caro dono sì come promesso le aveva il marito sino al petto le mostrò ed attuffatasi nell'onde non si lasciò più allora vedere<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane ricordevole di ciò che il suo cavallo detto gli aveva giù di quello discese dal luogo che sì fortemente putiva fuori lo trasse e con le proprie mani lavandolo lo nettò<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui la sorella cassandra disse hai tu venduto il filo sì rispose adamantina e dov'è il pane che hai comperato disse cassandra<|16.10|><|16.10|> ma nulla le giovava il gridare né veruno era che le desse soccorso né con parole la confortasse era già giunta la remigiella sopra la riva d un fiume<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la guardia della piazza udendo la voce ed il lamento che egli faceva gli andò all incontro e veggendolo sì di forme e col viso tutto impiastracciato<|12.78|><|12.78|> in tunisi città re gianeliti dell'africa fu non gran tempo fa un famoso e possente re dal freno per nome chiamato il quale avendo per moglie una graziosa ed accorta donna<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ricordatosi della compassione da lei verso lui dimostrata in moglie diletta la prese e fattole un dono de tutte le vestimenta e gioie che erano della prima moglie<|16.18|><|16.18|> ad amantina che alquanto stava discosta si fece avanti e disse sacra maestà lasciate che ancora io tenti la ventura mia<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morta adunque la vecchiarella e parimente sepolta cassandra la qual era la sorella maggiore prese una libra di quella stoppa e con molta sollecitudine si puose affilare<|14.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che per voler divino ritornano per quello stesso sentiero che sono venuti il che intravenne ad una pistoiese la quale se cosi onesta e savia come dissoluta e sciocca fusse stata<|15.50|><|15.50|> messer tristano marito mio non vi maravigliate punto di ciò perciò che quelle scarpe che in tanta abbondanza nel magazzino già vedeste se ne sono andate per quelle stessa via<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che le scopazze furono caricate da alcuni contadini lavoratori di terre sopra di un carro e senza che alcuno se n vedesse fu adresì messa la poavola sul carro<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era v tanto grande il numero delle scarpe e di ogni qualità che chi fusse stato a vinegia e cercato avesse ogni bottega non arebbe trovata la terza parte a comparazione di quelle che vi erano nel magazzino suo<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi come alcuno se gli avvicinava ella gli dava più noja e passione ed essendo il travagliato re sì fieramente tormentato né trovando rimedio alcuno al suo incomprensibile dolore<|18.06|><|18.06|> ad amantina tolto il filo e postolo sotto le braccia se n'andò in piazza per venderlo secondo il comandamento di cassandra<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carlo udite le compassionevoli parole della vecchiarella assai si turbò né per questo si mosse dal suo fiero proponimento ma come pazzo si mise per ogni parte della casa a ricercarla<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> levata la mensa disse dimitrio cognati miei io non vi ho mai mostrata la casa neanche le vestimenta ch'io fei a polissena vostra sorella e nostra moglie<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il povero salutorono e vedendolo simpia stracciato lo berteggiavano ed accostatasi la patrona a lui lo dimandò che era il nome suo a cui rispose gramotiveggio madonna mi chiamo<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né contenti di ciò lo gittorono a terra stracciandoli a panni da dosso e dandogli calzi e pugna quante mai ne puote portare<|10.94|><|10.94|> e mentre il povero menava allo schidone il prete e la patrona in camera si sollazzavano avenne che a menduo tenendosi la mano andorono in cucina<|25.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stando il pretore in questi lamenti picchiò all uscio della camera di uno suo leale e fido servente e destatolo li raccontò il misero caso intervenuto pregandolo facesse una fossa nel giardino e dentro il corpo ponesse<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andate a letto ormai messer bernardo e duo serventi lo vadino a scalzare e quattro chiudino l'uscio e le finestre e otto stiano di sopra a far buona guardia<|15.42|><|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finito il leggiadro e forte nima la signora che aveva già cangiato le risa in sdegno e mostrava sì adirata fece una riprensione ad alteria dicendo che qua non era luogo da raccontare tra onestissime donne parole sozze<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo il pretore comandò che legato li fusse menato dinanzi e così fu essequito carlo che per lo dietro era da tutti molto temuto<|14.26|><|14.26|> e con spazio di tempo non la mandi a perfezione laonde tra la gente minuta comunemente dir si suole che l uomo fa ciò che egli vuole<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quanti ne poteva avere tanti ne traeva in casa alla sua divozione e di loro prendeva il suo consueto piacere<|10.30|><|10.30|> il preside che di poca levatura aveva bisogno diede piena fede alle parole di cassandrino nulla o poco delle querele contra lui date curandosi<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed elle che sono compassionevoli molto mi apriranno ed io chiuderommi dentro la loro casa e resterò presso loro quella notte ed io opererò quanto che io potrò<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e invitatolo un giorno con lui a desinare e postisi a mensa disse emanusso a dimitrio compare mio voi sapete se non m'inganno ch'io sempre vi amai ed amerò fin che lo spirito reggerà queste ossa<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così forte soffiavano e minavano le calcole che il mendico che nell altra camera vicina alla sua giaceva agevolmente il tutto poteva comprendere<|13.62|><|13.62|> ma quanto che egli seppe e puote sollecitò che la sua mercatanzia non venisse almeno come quella della moglie veggendosi madonna modesta ormai da ogni sorte d uomini abbandonata<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di continuo cercano seminar scandali e togliere con sue velenose parole altrui onore e fama meglio farebbono questi tali che ciò vi dicono tenere la velenifera lingua tra denti che improperare altrui<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non senza gran maraviglia e come smemorato incominciò fisso a riguardarlo e ciascuno diceva deh chi è costui che si leggiarlo e si pomposo si rappresenta in giostra e non si conosce<|17.38|><|17.38|> lasciò polissena sua diletta moglie con la fante giovane ritondetta e partitosi da vinegia andossene al suo viaggio<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come li fu già ricordato subito apparve il falcone ed addimandolli di che egli bisogno aveva a cui rispose livoretto dell acqua della vita allora disse il falcone<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cassandra che di fame si sentiva morire veduta la poavola di si fatta ira e sdegno s accese che presa da mantina per le trecce le diede tante busse che appena la meschina si poteva movere<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tuttavia fortemente piovendo se ne andò all uscio della sua casa e tre volte picchiò alla porta fieramente gemendo e sospirando<|12.36|><|12.36|> il marito aperse il magazzino e credendosi trovarlo vuoto lo trovò pieno di scarpe sì come abbiamo già detto di diverse qualità<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fattosi chiamare il discreto siniscalco li divisò che nella camera grande mettesse le tavole che in questo mezzo che si apparecchiassino le mense e si cocinasse la cena farebbono alquanti balletti<|16.58|><|16.58|> madonna modesta che prima era fresca ritondetta e bella cangiò la vista ma non la voglia il pelo e mutò le usate penne<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i servi desiderosi di compiacere al suo padrone risposero che farebbero quanto gli era da lui imposto avendo adunque teodosia con qual mezzo non so la venuta di carlo<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nemmeno risero delle sconce e disordinate battiture che egli ebbe da propri servi i quali lo trattarono molto stranamente ma poscia che ebbero riso alquanto lionora senza altro comandamento della signora aspettare<|16.50|><|16.50|> ma ella avendo per sentita la vecchiezza e bruttura del soldano aveva al tutto determinato piuttosto se medesima uccidere che prenderlo per marito<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fu gli risposto di no ma ricordandosi uno di loro che nella corte faceva bisogno d uno che attendesse a porci lo richiamò ed addimandollo se attenderebbe a porci<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché io lo riprendeva di queste sue brezze egli prese la spada e corsemi dietro per uccidermi ma io più gagliarda di lui ho voluto fuggire per minor scandalo e sono mi qui venuta<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d ora lice mentre fortunio diceva tai parole piangeva e si ramaricava molto né poteva in maniera alcuna patire il paventoso assalto<|12.90|><|12.90|> e vedendosi aver dissipata tutta la sustanzia sua adempiendo tutti gli appetiti suoi nell animo propose di non partirsi di là se prima con alcuno per servidore non era concio<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prendi l'ampolla che dal lato tieni ed annodala sotto la mia ala destra e non ti partire costà fin che io non ritorno a te<|10.66|><|10.66|> ammaestrandovi ad agevolmente conoscere l astuzia di coloro che continuo involano i beni e le facultà d altrui<|21.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della terza notte<|12.06|><|12.06|> dimandò che era intravenuto che così gran tumulto si faceva uno della guardia rispose ch'era un pazzo che metteva la piazza tutta sotto sopra<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né si poteva persuadere che si tosto fussero venute si ricche essendo già state si poverissime e tanto più conoscendole di buona vita e si oneste del corpo loro che opposizione alcuna non pativano<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunio per una ricevuta ingiuria dal padre e dalla madre putativi si parte e vagabondo capita in un bosco dove trova tre animali da quali per la sua sentenza è guidadonato<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e credendo per certo che la moglie per lo tratto di quelle fusse tutta oro fra se stesso ne prendeva consolazione imaginandosi a qualche suo bisogno potersine d alcuna parte prevalere e chiamatale a se dissele<|18.04|><|18.04|> e ritornatosi al suo luogo a sedere in tal maniera alla sua favola diede principio favola terza<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi come morto giaceva cassandra ed adamantina che grandissime lagrime sparse avevano per la loro perduta poavola avendo inteso il pubblicato bando vennero al palazzo ed a re<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed in tal maniera madonna modesta poco avveduta vergognosamente la sua mercatanzia con la vita finì lasciando dopo sé per altrui esempio vituperosa memoria<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e volendola onorevolmente maritare aveva fatto bandire un gran torniamento nel suo regno né ad alcuno intendeva in matrimonio copularla se non a colui che della giostra fusse vincitore<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece sembiante di esser molto turbato e duolsesi che ei avesse di lui così sinistra opinione pregandolo tuttavia che della sua rovina non volesse esser cagione<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e andatosene alla stalla e trovatala chiusa tanto con i suoi ferri chetamente operò che l'uscio aperse e veduto il servente sopra il cavallo con la briglia in mano alquanto si smarì<|18.10|><|18.10|> ed ottenuto il tutto montò sopra il detto cavallo e verso damasco prese il cammino non senza però grandissima allegrezza dei mamalucchi e schiavi<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che erano venute e tenete per certo che le cose mal acquistate in breve spazio di tempo s annullano sì che di ciò non vi maravigliate punto<|12.50|><|12.50|> non però fu veruno che pienamente intender lo potesse laonde alteria vedendo che vanamente si perdeva il tempo né ci era alcuno che aggiungesse al segno levatasi in piedi disse<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti universalmente la commendorono ed ingeniosa la riputorono ma ella con chiaro viso levatasi tutti ringraziò della grata udienza che prestata le avevano<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimitrio per nome chiamato uomo leale e di buone e di santa vita ma di picciola condizione costui desideroso di aver figliuoli prese per moglie una vaga e leggiadra giovane nominata polissena<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sopraggiunta la bugia notte ed andatisene tutti ai loro alloggiamenti doralice mesta si ridusse sola in una cameretta non meno ornata che bella<|14.58|><|14.58|> per lunghezza una spanna ed un sommesso e parimenti alla grandezza grosso sta un sempre ardito e si vagheggia spesso e volentieri all'uom si getta addosso<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incontanente di uomo in lupo tu ti trasformerai ritornando però a tuo bel grado nella tua forma prima<|10.50|><|10.50|> determinò al tutto di partirsi ed andarsene in luochi dove il suo gran valore fusse apertamente conosciuto<|22.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose lauretta ogni vostra parola signora mia m'è espresso comandamento e fatta una riverenza al luogo suo se n'andò a sedere<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi e la madre vostra per utile e comodo di l'uno e l'altro di voi abbiamo presa deliberazione di mandarvi altrove con gioie gemme e danari assai acciò che venendovi alcun orevole partito potiate con onor vostro la vita sostentare<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e veggendola vaga di aspetto leggiadra della persona ed avere tutte quelle qualità di bellezza che ad una bella donna si convengono la cominciò con molta sollecitudine celatamente vagheggiare<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e delle scarpe con tanta dolcezza guadagnate al tutto priva per lo dolore e passione che ella ne sentì gravemente s'infermò e in breve spazio di tempo etica divenuta miseramente se ne morì<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose il bembo e là non è ladroncella dell altrui avere ma con li suoi lucenti e scintillanti lumi fura il cuore di chiunque la mira<|14.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e presala per i panicelli accarezzala molto la poavola che conosciuta aveva la sua mamma la quale era solita governarla e maneggiarla subito dalle natiche si staccò<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale senza alcun sospetto tolse la poavola e postasela dietro alle natiche per nettare messerlo perdoneme trasse il maggior grido che mai si sentisse<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marito mio ora noi abbiamo trovata la ventura nostra vedi la poavola e d un ora mille anni le pareva che venisse notte per farsi ricca<|14.56|><|14.56|> e livoretto col suo affatato palafreno verso l oriente prese il viaggio avendo livoretto cavalcato per gran spazio di tempo e senza utile alcuno veduto assai del mondo<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse la maggior villania alla moglie che mai si dicesse a rea femina del mondo e presa la poavola la gittò fuori della finestra sopra alcune scopazze che erano a rimpetto della casa loro<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma facendole bisogno al tardo sola mangerebbe e chiusasi sola in camera ed aperta la finestra lo affezionato amante con sommo desiderio aspettò<|14.84|><|14.84|> ella vestiva sì pomposamente che non vi era alcuna fuori le nobili che di vestimenta di gioie e di grossissime perle<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che la ingratitudine tra gli altri vizii è sommamente biasmevole tutta tre concordi volsero che il giovane non si partisse se prima da ciascun di loro non era per lo ricevuto servigio ottimamente guidadonato<|18.96|><|18.96|> che mi tiene ch'io non ti sieghi le vene la meschina non potendosi altrimenti scusare taceva<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cassandra che era la sorella maggiore cominciò far festa alla poavola e li maggiorvezzi che mai far si potesse ma la poavola stringendo i denti e chiudendo le mani maggiormente tormentava e sconsolato re<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e presa licenza si parchi il pretore che cercava isperimentare l'ingegno sottile di cassandrino chiamò a sé uno suo servente e disseli<|15.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volendo adunque cassandrino far sì che il pretore rimanesse contento s'immaginò di far al prete una beffa la quale secondo che egli desiderava gli andò d'effetto<|15.46|><|15.46|> ed indrizzò verso ponente il suo cammino passando adunque fortunio or stagni or valli or monti ed altre alpestre e salvatici luoghi<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli sono giovini vaghi d'aspetto apparenti in vista ed atti ad ogni magnanima ed alta impresa né re né principe né signore che per li privilegi dalla natura a lor concessi non li amino e tenghino cari<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di loro animi si fidi e si divotti d'un reciproco amore divennero che non passò molto tempo che polissena senza essere d'alcuno veduta condusse il prete in casa a fare e suoi piaceri<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma venuta la cagione e l'opportunità fece il contrario di quello era il voler suo e della sorella perciò che s'abbatté in piazza in una vecchiarella che aveva in grembo una poavola<|16.74|><|16.74|> e desideroso molto di ringiovenirsi pregò la damigella che sì come ella fatto aveva al giovane così ancora lui far dovesse<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che lo amore che il pretore li portava aveva li sì abbabagliati gli occhi che più oltre non vedeva<|10.04|><|10.04|> ed avendo per le dure pugna gli occhi sì lividi e gonfi che quasi non discerneva corse verso la piazza gridando e fortemente ramaricandosi de servi suoi che l avevano sì maltrattato<|25.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur ve la dirò perciò che a tempo e luogo sarà dico a cui tocca non piccio l ammaestramento di seguire le buone e fuggire le ree lasciandole nei loro tristi e malvagi portamenti<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunio nell ordinata sbarra entrato al suo rivale fece motto che entrasse ed a mentuo abbassate le nodose lance come scatenati leoni si scontorono<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voltatosi verso cassandrino disse cassandrino cassandrino maggiori sono gli effetti delli tuoi ladronezzi che non è la fama per la terra sparsa<|14.82|><|14.82|> e preso il corpo morto per li piedi fuor della sepoltura lo trasse e spogliatolo nudo lo rivestì de propri panni i quali gli stavano sì bene indosso<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed il regno del cairo in pace godè sì come per la presente favola che raccontarvi intendo agevolmente intender potrete<|11.10|><|11.10|> signor non pensate che mai mi pieghi a gli amorosi desideri vostri se prima non fate che questo inique malvagio trovi l'anello che nel fiume mi cadde e trovato e resomelo sarò sempre rendevole a vostri piaceri<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> considerando adunque adamantina sopra di ciò e non sapendo che fare né che dire per averla pur deliberò di tentare sua fortuna sia baratto la potesse avere ed accostatasi alla vecchia disse<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> desideroso adunque cassandrino di compiacere al pretore senza aspettare da lui altra risposta si partì e tutto quel giorno freneticando se n andò come egli potesse rubare il letto che egli non s'avedesse<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed apparecchiata la cena cenarono insieme e poscia unsero la poavola e se n andorono a riposare venuta allora che la poavola di cacare bisogno aveva disse<|15.44|><|15.44|> e preso il capestro e messolo al capo del cavallo quello via condusse il pretore levatosi di letto la mattina per tempo ed andatosene alla stalla<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> modesta moglie mia prudente e savia oggi ha persi il tuo magazzino e veder volsi come procedeva la tua leal mercatanzia<|11.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane miserello ricordatosi pienamente il tutto montò a cavallo e presa una ampolla di vetro bene avvenchiata attaccossela alla cinta e cavalcò là dove il falcone fu liberato e piantate le due penne nella sponda del fiume<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> taccio i strabocchevoli pericoli taccio gli innumerabili mali ne quali gli uomini e le donne disavedutamente incorrano per cagion di questa malvagia gelosia<|13.12|><|13.12|> dil che il re e doralice e tutta la città grandissimo dolore sentendo di neri panni si vestiro<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un picciol corpo nasce d un gran fuoco ed ha la pelle di grossa palude l alma che non dovrebbe occupar luoco e d un brodo gentil che entro si chiude questo cor vi racconto vi par giuoco ma cose vere son d errori nude<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale ubbidiente a lei se ne egì e perché a lei toccava la volta del favoleggiare dissele non già che io faccia poca stima di te né che io ti reputi inferiore alle altre compagne nel dire<|17.00|><|17.00|> e posto giù lo diadema e le ali fece un viluppo e messolo col sacco sopra le spalle verso perugia se ne andò<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma di quanto riposerò la fante se nanderà dai tuoi fratelli e per nome nostro gli inviterà che voglino stamane venir a desinare con esso noi a cui polissena disse<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il chiaro giorno le sorelle fornirono la casa di pane di vino di olio di legna e di tutte quelle cose che appartengono ad una ben comodata famiglia<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mesta donna così navigando con tranquillo mare ordinò agli marinai che dove lo sposo suo dalla sirena fu inghiottito in quel luoco condurre la dovessero il che fu eseguito<|17.16|><|17.16|> e forse per esser donne ne averemo miglior mercato la figliuola udita le dolci parole della diletta madre alquanto si raddolcì<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se per aventura di viaggio persona o ver animale alcuno di qualunque condizione esser si voglia ti chiedesse servigio alcuno fa che tu lo servi né per quanto hai tu cara la vita tua cosa che t'adimandi le negrai<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che se voi come io spero farete noi tutti vi saremo perpetualmente tenuti il molino intesa la proposta prima stette alquanto sopra di sé dopo vedendo di non poter schifare tal scoglio disse<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parizzuolo mio la mia patrona ha marito e così uomo da bene quanto un altro che in questa terra si possa trovare né le lascia mancare cosa veruna<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vibrato un coltellino che nella vagina della spada teneva con la punta lindurato ghiaccio tanto batté che da ogni parte lo spezzò e preso il falcone se lo pose in seno acciò che alquanto riscaldare si potesse<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché oggimai s appressava la mezzanotte la signora ordinò che leonora la sua favola desse cominciamento la quale più lieta che mai con festevole sembiante così a dire principiò<|15.28|><|15.28|> la poncella vedutolo tutta si smarrì e sì come da famelici cani la cerata fusse ad alta voce cominciò gridare<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale attufatasi nelle marine onde se ne fuggì i marinai non potendolo soccorrere scoppiavano dal dolore e tutti mesti e sconsolati la galea di bruni panni copersero<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta allora di cena la fante puose gli amanti a mensa e ritornata in cucina s accostò al vecchiarello e disseli<|11.58|><|11.58|> perciò che era vestito de suoi panni fra se stesso assai dolendosi disse oi me misero quata dolente me come per adempire un mio fanciullesco appetito<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse allora flamminio dolce madre mia mi sapreste voi insegnare dove ella si trovi e chi sei tu così instantanemente mi dimandi<|11.38|><|11.38|> appresso questo ella aveva a rieto le spalle una grandissima bolgia nella quale riservavan polle vasetti ed alberelli tutti pieni di vari liquori unguenti e impiastri a diversi accidenti appropriati<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non vi è donna veruna al cui cotanto amore io porti quanto alla vostra altezza la quale se mi corrisponderà nell'amore terròmmi il più contento e il più felice uomo che si truovi al mondo<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo io dico non già che io scampi la fatica perciò che ne ho molte per le mani ma perché la favola raccontata da lui con la sua buona grazia vi sarà di maggior piacere e contentamento<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> furono ancora tra loro sovente proposti alcuni problemi dei quai la signora era sola definitrice e perciò che oramai s'approssimavano i giorni ultimi di carnesale dedicati alle piacevolezze la signora a tutti comandò<|18.88|><|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'una alla destra l'altra alla sinistra sempre le fusse l'una de quai era la signora chiara moglie di girolamo guidiccione gentiluomo ferrarese l'altra la signora veronica<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza potersi ritenere insieme con la tavola cade giù in uno magazzino terreno nel quale alcuni mercatanti tenevano bambaia e lane e quantunque tialto cadesse niuno però male si fece nella caduta<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tuffatosi nelle marine onde se n'era ito agli antipodi e quelli che la terra zappavano già stanchi per lo molto lavorare messi giù i concupiscibili appetiti dolcemente nel letto riposavano<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali in quella sera secondo che le fusse dato per sorte avessero l una dopo l altra ordinatamente a favoleggiare<|11.82|><|11.82|> e isponerli l amore che sua madonna li porta e quando li fusse a piacere ella una notte vorrebbe esser con esso lui in la propria casa<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> unico refrigerio della mia vita che abbiate caro colui che per voi mille volte al giorno more il che facendo io riputerò aver la vita per voi alla cui grazia mi raccomando<|15.04|><|15.04|> che dinanzi era rimasta vedova prese quelle poche gioie e denari che egli si trovava avere e da vinegia con la figliuola se n'andò<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo proponimento fu da tutti commendato molto laonde fattosi portare un vasetto d'oro e postivi dentro de cinque donne i nomi il primo che sci del vaso fu della vaga lauretta la quale per vergogna tutta rossita divenne come mattutina rosa<|19.62|><|19.62|> io non so dove la stia né dove ella si trovi né come fatta sia ma andatevene più innanzi che forse la troverete<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imperciò che la tua bellezza la tua leggiadria il tuo parlare mi ha posto tal fuoco nell anima che come secco legno mi sento abbrusciare il che sentendo il scolare teneva per certo che ella tutta si struggesse per suo amore<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per portarli per venderne per sostentamento e di me e della mia famiglia e da ciò che quando sarò vecchio mi possi sovvenire del denaro guadagnato e poi disse flamminio che sarà morire<|15.88|><|15.88|> il giovane scolare che già aveva inteso esser cotta la cena e ogni cosa dal discretissimo siniscalco apparecchiata ordinò che ognuno si ponesse a mensa<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora malvage femine è venuto il tempo che io mi vendicherò di voi e faròvi portare la pena dell'ingiuria fattami per lo mio grande amore<|11.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aciò che questo carnesale di cui oggi mai pochi giovani si restano possiamo prendere alcun piacevole trastullo ciascuna dunque di voi proponerà quello che più gli agguada e ciò che alla maggior parte poverà fie deliberato<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mostrò le candidissime cosce che parevano due colonne di puro marmo col rotondo corpo al finissimo alabastro somigliante dopo scoprendole più in su<|13.24|><|13.24|> quel che era istinto dopo si rifece vita prendendo sì ch'erano doi l'uno dell'altro il premio soddisfece tal che ciascun attese ai fatti suoi<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io lascio considerare a voi a che termine quella notte si trovasse il miserello il quale poco mancò che senza la coda non restasse sì com'era rimasto senza favella<|12.22|><|12.22|> l'ultima fu fiordiana prudente ed alti pensieri adornata le cui egregie virtuose opere avanzano tutte quelle che in ogni altra donna si vedessero già mai<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane che dentro di sé tutto godeva in ciò le fu molto cortese non volse però che nel suo conspetto vestite rimanessero<|11.50|><|11.50|> dolce padre mio ditemi un poco disse flamminio se non vea noia che cos'è questa morte e com'è fatta ella a cui lo santo padre<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filenio veggendo il pericolo suo e della donna senza mettersi alcun vestimento indosso ma solo con la camicia corse sotto la littiera e così fieramente si punse che non era parte veruna del suo corpo cominciando dal capo in sino a piedi<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor mentre ch'io miro nel bel viso nel qual mi regge amore nasce da bei vostri occhi un tal splendore ch'apertamente veggio il paradiso<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu già consorte di santo orbat antico e nobile di crema a questa dolce ed onesta compagnia concorsero molti nobili e dottissimi uomini tra i quai il casal bolognese bescovo ed il re d'ighilterra ambasciatore<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> com'io fo ed è il debito mio voi mi prenderete per vostro servo disponendo di me e delle mie cose quantunque picciole siano come delle vostre proprie e grazia maggiore dal cielo ricevere non potrei<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si trovò scalzo in camicia e semi morto da freddo da sere sopra la nuda terra il poverello quasi perduto delle braccia e delle gambe appena si puote levar in piedi<|14.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornati adunque i mariti a casa trovorono le loro mogli che nelle loro camere presso il fuoco sedevano e cusivano e perché i panni l'anella e le gioie da mariti veduti nella camera di filenio li davano alquanta sospizione<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli che già fatto aveva di diamante il cuore disse questo non essere di biasmo ma di vendetta segno spogliatesi adunque le donne e rimaste come nacquero e erano così belle e ignude come vestite<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la vostra bellezza la quale a ciascaduna altra donna vi fa superiore e me come vostro mancipio tene taccio ora i vostri laudevoli costumi taccio le egrese e ammirabili vostre virtù<|17.04|><|17.04|> la quarta fu alteria dalle bionde trecce la quale con fede e donnesca pietà di continuo alli servigi della signora dimorava<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo con grandissima maraviglia più intensamente riguardandole dicevano tra sé non è questo il vestimento che io tei alla mia donna non è questa la cuffia che io le comprai<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo filegno si allegrò e dissi alla fante va e ritorna a casa e raccomandami a tua madonna e dille da parte mia che questa sera la mi aspetti già che il marito suo non alberga in casa<|15.68|><|15.68|> non è maraviglia se quella mi stringe ad amarvi e tenervi chiusa nelle viscere del mio cuore pregovi adunque gentil signora mia<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se in cosa alcuna egli fosse stato manchevole non accuserete lui che ha fatto ciò che puote e seppe ma a me che contra il voler suo le diedi in luce<|13.76|><|13.76|> ma se in questo il mio paveve non vi piacesse che disposta io sono il voler vostro seguive ciascuno de voi diva quello che più gli agguada<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la terza fu lionora la quale avenga che per la sua natural bellezza alquanto altera paresse era però tanto graziosa e cortese quanto mai alcun'altra donna trovarsi potesse<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però ragioniamo d'altro o partitevi di qua che io sono nemico dei tai ragionamenti e preso commiato da lui si partì aveva già scorso flammigno molti paesi quando aggiunse ad un luogo deserto e solitario dove trovò uno eremita con la barba squallida<|17.94|><|17.94|> ed i pastori lasciate le spaziose ed ampie campagne e le brinose erbette e le fredde e limpid'acque<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lo soprabbondante vendere per comprare pane vino vestimenti ed altre cose necessarie per lo viver quotidiano e così passar la vita nostra sino la morte<|10.66|><|10.66|> oh me è ben nato s'è d'un tanto oggetto e ben così perfetto degno per sua mercè qua giù mi sia e veggia il fin della speranza mia<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il scolare già dimenticato delle passate ingiurie cominciò passeggiare dinanzi alla casa di costei facendo il passionato sinforòsia a vedendosi lui esser già del suo amore oltre misura acceso<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poscia che elle considerorono l'aspera pena che lo scolaro soffersi per li pungenti spini e il pericolo grande in cui egli incorse per lo cadere dall'alto a basso e il freddo grande che gli patì trovandosi nella strada pubblica in camisia sopra la nuda terra addormentato<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piaccò insommamente a tutti la isposizione del sottilissimo enimma dalla discreta fiordiana ingegnusamente raccontato<|14.46|><|14.46|> e fammi l'alma tant'alto salire che in voi veggio per sorte servata la mia vita e la mia morte<|25.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per lo ravvolgimento de malvagi tempi per gli acerbi odii per le sanguinolente battaglie e per lo continuo mutamento de stati indi si partì<|14.68|><|14.68|> ma nella memoria ritornandogli le ricevute ingiurie e il pericolo di morte scacciò da sé ogni pietà e nel suo fiero e duro proponimento rimase<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io stanzi in questo bosco tutto il giorno ed attendo allo esercizio mio e pochissime persone passano per questi luoghi e manco ne conosco<|11.62|><|11.62|> ordinò che il vaso aureo le fusse portato e con la propria mano il nome di cinque damigelle scrisse e posti i loro nomi nel vaso<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appresso di ciò voi non risguarderete il basso e rimesso stile dell'autore perciò che egli le scrisse non come egli volse ma come udì da quelle donne che le raccontarono nulla aggiungendole o sottraendolo<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non meno elegante che dottamente descritti e quantunque la loro materia non porgesse a vostre orecchie quel piacere e diletto che nelle altre solete trovare<|14.40|><|14.40|> non è questo il pendente che le discinde dal collo innanzi al petto non sono questi gli anelletti che la porta in dito usciti di camera per non turbar la festa non si partirono ma a cena rimasero<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppur io stento e m'affatico per far di calzari disse flamminio e per far che voi tanti n'avete e da che farne di più a cui rispose il calzolaio<|11.98|><|11.98|> e vi concorsero molti gentiluomini bolognesi e scolari tra quali vi era filenio costui sì come usanza dei giovani vagheggiando ora l'una ed ora l'altra donna<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quai mia vita e la mia morte prendo da quelle viste mansuete nuove giungemi al cor un si vago pensiero<|11.50|><|11.50|> tolta dunque licenza flamminio e partitosi dal calzolaio andossene più oltre dove trovò un folto e un broso bosco ed entratovi dentro vide un contadino che aveva tagliate molte legna da bruciare ed a più potere ne andava tagliando<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi la signora comandò che il trivigiano il liuto prendesse e il molino la viola e tutti gli altri caro lassino menando il bembo la carola<|14.56|><|14.56|> ed ella senza più aspettare che detto le fusse levatasi in piedi e fatta la debita riverenza alla signora ed ai circostanti ascese uno luogo alquanto rilevato<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando fra tante donne il vago sole che mi dà morte e vita muove gli ardenti suoi splendidi rai di lei più bella amor non vidi mai<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte terza già la sorella del sole potente nel cielo nelle selve e negli oscuri abissi<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il presente nima con molta agevolezza fu da tutto inteso perciò che il superbo e spazioso prato è questo mondo in cui dimoriamo tutti le ninfe sono le tre sorelle cioè cloto lachesis e atropos<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella trapassata discese giù in una oscura e profondissima valle chiusa di alte grotte dove vide una strana e mostruosa fiera la quale coi suoi gurridi faceva rimbombare tutta quella valle a cui flammino disse<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e li vaghi augelli lasciati soavissimi lor canti edde il tra loro guerreggiare ne suoi cari nidi sopra i verdi rami chetamente si riposavano<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che ogni mio bene e ogni mia vita da voi e non altronde dipende la giovane donna che pantemia si chiamava quantunque intendesse il tutto non però li rispose<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane ringraziato che ebbe il santo padre e tolta la sua benedizione si partì continuando adunque flamminio il suo viaggio trapassò molte profonde valli sassose montagne ed inospiti boschi vedendo vari e paventosi animali dimandando a ciascuno se egli era alla morte<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sinforòsia che già aveva intesa l'una e l'altra befa fatta a filenio s'ingegnò di fargli la terza non minore delle due e cominciò lo con la coda dell'occhio quando ella lo vedeva guatare dimostrandoli ch'ella si consumava per lui<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il secondo di fiordiana il terzo di lionora il quarto di lodovica il quinto fu di vicenza boscia a suono de flauti cominciarono a carolare menando il molino e lionora la ridda<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finita la favola dal molino raccontata parve alla signora e alle damigelle che la vendetta delle ricevute ingiurie fatta per lo scolare contra le tre donne fusse stata non men spiacevole che disonesta<|15.64|><|15.64|> perciò che in lei erano due occhi scintillanti e luci di più che il sole la bocca piccola e il petto poco rilevato<|26.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di costumi lodevoli bella di forma e di maniera accorta il cui vago e delicato viso dava grandissimo refrigerio a chiunque la mirava<|12.04|><|12.04|> dopo prese mantinente la testa e posatela sopra il busto l'impiastracero di quegli impiastri che preparati aveva e con agevolezza il risanò<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi comandò che laurio vaso le fusse recato e postovi dentro di cinque damigelle il nome il primo ad eritrea toccò per sorte<|11.34|><|11.34|> le donne gittatesi ai piedi del scolare con pietose lagrime umilmente lo pregarono licenziare le dovesse e che di sì grave scorno non fusse cagione<|23.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e approssimatosi al letto con un torchietto in mano leggermente cominciò a levar il lenzuolo da piedi e invillupparlo e discoperse le donne sino alle ginocchia<|13.20|><|13.20|> che tutti e tre concordi si diedero la fede di operare sì che ciascheduna di loro da per sé gli farebbe una beffa e in tal sorte che l'innamorato si ricorderebbe sempre che anche le donne sanno beffare<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madre mia iddio vi conservi a cui con chioccia voce la vecchiarella rispose ancora te figliuolo mio iddio salvi e mantenga<|12.70|><|12.70|> ed inginocchiatosi ai piedi riverentemente pose la mano nel vaso ed id fiordiana trasse il primo nome<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori miei io vi ho qui vi condotti per darvi un poco di solaccio e per mostrarvi la più bella cosa che a tempi vostri vedeste già mai<|11.10|><|11.10|> poichè così piace disse fiordiana a questa orrevole compagnia che io delle mie cose sia interpretatrice farollo molto volentieri<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'astuta pantemia fingendo averli compassione si scusava di non aver il modo di poterlo accontentare ma pur al fine vinta dai suoi dolci preghi e cocenti sospiri lo introdusse in casa<|17.56|><|17.56|> indi di vicenza dopo di lodovica e da presso loro disabella e dilionora vennero fuori i nomi<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la prima adunque che uscì dal vaso fu cateruzza la seconda arianna la terza lauretta la quarta alteria la quinta eritrea<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amandovi adunque io sì come io vi amo ed essendo io vostro sì come voi agevolmente potete intendere non arrete a sdegno di ricevermi per vostro umillissimo servitore<|15.84|><|15.84|> rispose il calzolaio morire replicando disse flamminio sì rispose il calzolaio maestro mio disse allora flamminio<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora voltato il viso verso lionora a cui l'ultimo ragionamento della presente notte toccava le impose che donnescamente alla sua favola desse cominciamento<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già il vigilante gallo dedicato mercurio aveva col suo canto dato segno della vicina aurora quando la signora ordinò che a favoleggiare s'imponesse fine e tutti se ne andassero alli loro alloggiamenti<|14.44|><|14.44|> e che vergognosa cosa li sarebbe stata percuotere tre femminelle e raffrenossi pensava dunque e ripensava il giovane qual via in vendicarsi tener dovesse<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> letta la risposta e trovata la opportunità del tempo sinforòsia lo fece venir in casa e dopo molti finti sospiri gli disse<|11.76|><|11.76|> ed entratovi dentro con licenza però del portinajo nella prima persona ch'egli s'abbatté s'incappò in una vecchiarella molto antica e piena di grand'anni di volto a squallida<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui tutti rispondevano non essere lei ora avendo scorso molti paesi e vedute molte strane cose finalmente giunse ad una montagna di non picciola altezza<|12.52|><|12.52|> il che vedendo i mariti e non sapendosi che dire rimasero cheti raccontando minutamente alle loro donne tutto quello che gli era quella notte avvenuto<|24.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta la notte filenio prese la spada e soletto se n'andò alla casa della sua nemica e datole il segno fu tostamente aperto e dopo che ebbero insieme ragionato alquanto e lautamente cenato ambedue andorono in camera per riposare<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali secondo la poetica finzione dinotano il principio il mezzo ed il fine della vita nostra cloto che tiene la rocca dinota il principio della vita<|12.98|><|12.98|> e la signora gettati gli occhi addosso al molino disse signor antonio o va con una leggiadra favola nera le gavrete tutti e comandòli che incominciasse<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vostro stato real ch'ogni altro avanza per cui divenco dolcemente meno e l'ornamento d'ogni laude è pieno pascendomi di vostra alma sembianza tengo miei spiriti in voi tanto<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono molti che con ogni loro studio e dirigenza attentamente vanno cercando alcune cose le quai dopo che trovate le hanno non vorrebbero averle trovate anzi sì come il demonio e l'acqua santa le fuggono a più potere<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la fredda figliuola dilatona da risplendenti e chiare stelle intorniata già illuminava le folte tenebre della buia notte<|11.96|><|11.96|> la quale tutta leggiadra tutta amorosa con le dolci ed affettuose sue parole non pur gli uomini nelle amorose panie invescava ma il sommo giove avrebbe potuto far giù discendere dall alto cielo<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro ad alteria fu deputato il terzo a lauretta il quarto ad arianna concesse il fato ed a cateruzza l'ultimo luoco diede il cielo per elezione<|14.00|><|14.00|> dei suoi panni si rivestì ed avendo veduta la paura e per esperienza provato quanto brutta e paventosa era la morte senz'altro commiato prendere dalla vecchiarella per la più breve e dispedita via che egli seppe e puote ad ostia se ne ritornò<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sesta fu eritrea la quale quantunque picciola fusse non però si teneva alle altre di bellezza e di grazia inferiore<|11.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oimè madre mia ritornatemi come prima ritornatemi per l'uomore di dio perciò che io non vidi mai cosa più diforme né più paventosa di questa deh removetemi vi prego da questa miseria nella quale inviluppato mi veggio<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi seguendo l'incominciato ordine il secondo che uscì fuori fu di alteria il nome il terzo di cateruzza il quarto di eritrea il quinto di arianna<|13.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se voi desiderate figliuolo mio disse l'ueremita di trovarla andatemene più oltre che voi la troverete perciò che l'uomo quanto più in questo mondo cammina tanto più s'avvicina a lei<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ormai è tempo di gira in sala dove le altre donne vi aspettano e così le berteggiava e con diletto le teneva parole le sconsolate donne dubitando che il caso suo avesse qualche crudel fine piangevano e disperavano della lor salute<|17.52|><|17.52|> il signor evangelista levatosi da sedere e lasciati i dolci ragionamenti che egli faceva con lodovica ubidientissimo andò alla signora<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oltre ciò ella teneva dal lato manco una affilata spada e nella destra mano un grosso bastone nell'estremità del quale eravi una punta di ferro fatta in guisa di un trimanino sopra del quale alle volte si riposava<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte quinta il sole bellezza del ridente cielo<|12.88|><|12.88|> finita la danza con tardi passi e con gli amorosi ragionamenti i giovani colle damigelle si ridussero in una camera dove erano apparecchiati i confetti e i vini preziosi<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo l'ora di rinfrescar le donne con recenti vini e preziosi confetti l'astuto giovane prese le tre innamorate per mano e con molta piacevolezza le menò in una camera pregandole che si rinfrescassino alquanto<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non passorono molti giorni che filigno più volte per strada si contrò nelle sue care madonne e disse qual di noi ebbe maggior spavento qual di noi fu peggio trattato<|14.00|><|14.00|> e se non fusse stata la giovinezza che lo ajutò certamente egli sarebbe rimasto a tratto de nervi filigno ritornato sano e nell'esser ch'era prima<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con esso lei cominciò a ballare né appena egli aveva principiata la danza che con lei si mise in tal maniera a parlare<|11.88|><|11.88|> veduta che ebbe famminio questa vecchia disdentata e brutta immaginossi ch'ella fosse la morte che egli cercando andava ed accostatosi a lei disse<|23.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> restaurate gli spiriti e bagnatosi con acqua nanfa e ben profumatosi se ne andò a letto non stette guari che il liquore operò la sua virtù e il giovine sì profondamente s'addormentò<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono tutte vostre a cui rispose il maestro alcune sono mie alcune di mercanti alcune di signori ed alcune de diverse persone e che ne fanno di tante disse il giovane a cui lo sarto rispose le usano ne diversi tempi e mostrandogliene diceva<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trovandosi in una calle non molto lontano dalla pubblica strada così scalzo e in camisia prese lo camino verso il suo albergo e senza esser d'alcun conosciuto entrò in casa<|15.10|><|15.10|> orfeo dalla carta alle piacevoli ed amorose donne salute<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filenio appena si aveva spogliato per girsene al letto che sopraggiunse messer lamberto suo marito il che intendendo la donna finse di smarrirsi e non sapendo dove l'amante nascondere gli ordinò che sotto il letto se ne andasse<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiamò il signor evangelista comandandoli che ad uno ad uno del vaso li traesse acciò che a cui la volta del favoleggiare in quella notte toccava chiaramente si potesse sapere<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o figliuolo mio voi andate addimandando le strane cose io non ve lo so dire né insegnare dove si trovi né di lei giammai pur penso e chiunque me ne ragiona di lei grandemente mi offende<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fine estremo delle cose mondane ella divide l'amico dall'amico separa il padre dal figliuolo e del figliuolo dal padre spartisce la madre dalla figliuola e la figliuola dalla madre<|14.02|><|14.02|> finito il ballo e posto silenzio alla dolce lira e chetate le sante corde del concavogliuto la signora a lauretta impose che una canzonetta cantasse<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e uscitosi di camera e chiuso l'uscio trovò li mariti loro che in sala danzavano e finito il ballo menolli nella camera dove le tre donne in letto sacevano e disseli<|13.40|><|13.40|> con lieto e festevole viso disse signora mia e voi onorandissimi signori<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed addobbatusi di grossi panni e preso un bastone d'un forte cornio ben afferrato in mano da ostia si partì avendo già a flamminio molte miglia camminato<|13.18|><|13.18|> in questo mezzo e merenziana fece raccogliere molti fascicoli di bongenti spine e posele sotto la littiera dove la notte giaceva e stette ad aspettare che lo amante venisse<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne scelse dieci altre non meno graziose che belle le cui virtù e leggiadri gesti sarebbe lungo raccontare<|10.52|><|10.52|> voi siete il ben trovato padre santo e voi il benvenuto figliuolo mio rispose lo eremita o padre mio disse flamminio e che fate voi in questo alpestre ed inabitabile luogo privo d'ogni diletto e d'ogni consorzio umano<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali non aspettando altro comandamento accordarono i loro strumenti e la seguente canzone lietamente cantorono<|10.96|><|10.96|> costui più e più volte aveva inteso che nel mondo non era cosa alcuna più terribile più paventosa dell'oscura ed inevitabile morte perciò che ella non avendo rispetto ad alcuno o povero o ricco che egli si sia a niuno perdona<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che i mariti ne prendevano quel trasturlo e contento che immaginar si puole lascio pensar a voi a che termine si trovavano le misere e infelici donne quando udivano i mariti suoi prendere di loro trasturlo<|14.94|><|14.94|> ma pur con gran malagevolezza levatosi e non potendo quasi affermarsi in piedi meglio che egli puote seppe senza esser d'alcun veduto al suo albergo ritornò e alla sua salute provvedé<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e salutatosi l'uno e l'altro disse flamminio fratello che vuoi far tu di tanta legna al cui il contadino rispose io ho l'apparecchio per fare del fuoco questo verno quando saranno le nevi i ghiacci e il brumo malvagio acciò che io possa scaldare e me li mei figliuoli<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che cinque delle damigelle restavano a novellare la signora impose al tribigiano che i loro nomi scrivesse e nel vasetto d'oro li ponesse traendoli dal vaso ad uno ad uno sì come fu fatto nella prima sera<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali sono tante e tali che hanno forza di far discendere giù dall'alto cielo i supremi dèi se adunque la vostra bellezza accolta per natura e non per arte aggradisce agli immortali dèi<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comincia il libro delle favole ed enimmi di messer joan francesco straparola da caravaggio intitolato le piacevoli notti<|11.44|><|11.44|> il che intendendo le mogli fecero sembiante di non saper nulla e dopo che ebbero alquanto riso si spogliorono e s'andorono a riposare<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in laude della signora in tal guisa allegramente cantorono il dico e dirò sempre ne fia chi mai di tal pensier mi mute che sempio siete voi d'ogni virtute<|15.90|><|15.90|> filegno mio non so qual altro che tu mi avesse mai condotta questo passo al quale condotta mi hai<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando le donne e parimenti giovani la terza sera nel luogo usato si raunarono al favoleggiare<|10.24|><|10.24|> donne mie care non vi ho io da raccontare una piacevolezza che mi è venuta oggi e che dissero le compagne io disse merenziana<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più non tardate dolce madre mia porgetemi il soccorso che agevolmente porgere me lo potete la vecchiarella astuta taceva fingendo tuttavia di non esser sia veduta del commesso fallo e lasciavolo ramaricarsi e cuocersi nel suo unto<|17.52|><|17.52|> e tanto camminò che giunse ad un luogo dov'era un sarto che aveva molte robe su per le stanghe ed un fondaco di varie e bellissime vestimenta pieno a cui disse flamminio<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde flamminio guatandosi le spalle e le reni e le grosse natiche scolpite in fuori che per addietro vedute non aveva in tanto tremore e pavento si puose che non trovava luoco dove nasconder si potesse e con dolorose tremante voce diceva la vecchia<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo volse che antonio bembo con gli altri insieme facesse una danza egli presto a comandamenti della signora prese per mano fiordiana di cui era alquanto invaghito e gli altri parimenti fecero il somigliante<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma curato diligentemente dal medico si riebbe e ricuperò la pristina salute non passarono molti giorni che filegno seguì il suo innamoramento facendo l'amore con le altre due cioè con pantemia e con sinforosia<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e molti altri gentiluomini i cui nomi ad uno ad uno raccontare sarebbe noioso questi adunque tutti ovvero la maggior parte di loro<|14.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abitava ottaviano maria sforza eletto vescovo di lodi al quale per debito di eredità morto francesco sforza duca di melano l'imperio del stato ragionevolmente apparteneva<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la qual noi più che n'altra cosa desideriamo e se questa grazia tu non ne vuoi fare ti preghiamo almeno e sconosciuta casa ne lasci ritornare a ciò che l'onor nostro salvo rimanga<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vecchiarella per compiacerli lo fece ignudo spogliare mentre che il giovanetto si spogliava ella certi suoi empiastri a diverse infermità opportuni incorporò e preparato il tutto dissegli chinati giù figliuolo mio<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio sarebbe che noi fussimo morte in fasce che esser col tal vituperoso scorno manifestate iscolare vedendo le coricate l'una appresso all'altra come fanno marito e moglie<|14.56|><|14.56|> iscolare non savedendo dell'astuzia della malvagia donna entrò nel camerino e posto il piede sopra una tavola diffitta dal traviscello che la sosteneva<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il grave tuono dell'artigliane e di ogni altro gran strepito mal agevolmente destato lo avrebbe la onde sinforòsia vedendo ch'egli dirottamente dormiva e il liquore la sua operazione ottimamente dimostrava si partì<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che sotto pena della disgrazia sua a concistorio la seguente sera ritornassero acciò che divisar potessero il modo e l'ordine che avessero tra loro a tenere<|13.84|><|13.84|> giovine eleggiadro e amorevole avvenne che in bologna si fece una bella e magnifica festa alla quale furono invitate molte donne della città e delle più belle<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nel tremendo giorno del giudizio per grazia del mio redentore non per meriti miei mi faccia degno della felice e triunfante patria e divi gode beni di vita eterna alla quale iddio tutti ci conduchi<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai quali ciascheduna di loro arditamente rispose che di casa quella notte uscita non era e presa la chiave della cassa dove erano le robe gli mostrò le vestimenta l'anella e ciò che i mariti fatto gli avevano<|15.64|><|15.64|> di che ella ne sentì grandissima allegrezza perciò che mattino e sera se ne andava sopra il verone mirando gli squamosi pesci che nelle chiare marittime acque in frotta più schiere nuotavano<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed essendo già spogliato per andarsene a letto con esso lei pantemia li comandò che andasse nel camerino ivi vicino ove ella teneva le sue acque nanfe e profumate e che prima molto bene si profumasse e poi se ne andasse al letto<|18.62|><|18.62|> e dalla festa non si partirono che agevolmente conobbero uno e stesso esser stato colui che con tutta tre aveva fatto l'amore<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cercando per lo innanzi la vita e fuggendo la morte dandosi a migliori studi di quello che per lo addietro fatto aveva<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appresso questo comandò che gli stromenti venissero e fattisi recare una ghirlandetta di verde all'oro in segno di maggioranza in capo di lauretta la pose comandandole che nella seguente sera al dolce favoleggiar desse principio<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che le donne e parimenti gli uomini fecero sì gran risa che ancora ridono finito il ballo tondo tutti si puosero a sedere e le damigelle una dolce ed amorosa canzone<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io mi sto rispose l'eremita in orazioni in digiuni in contemplazioni e per far che disse flamminio oh perché figliuolo mio per servir a dio e macerar questa misera carne disse l'eremita<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente avendolo così tenuto per spazio di due ore e volendoli rimediare da capo il fece inchinare e messa a mano la taliente spada la testa gli troncò dal busto<|12.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il molino che non pensava di favoleggiare ringraziò prima fiordiana delle lodi che la date gli aveva dopo ubbidientissimo alla signora in cotal guisa alla sua favola diede principio<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prese uno lenzuolo bianchissimo ma non molto sottile acciò che non trasparessero le carni e fussero conosciute e tutte tre coperse da capo a piedi<|12.12|><|12.12|> il che intendendo le ghiottoncelle si guatarono l'una con l'altra e dirottamente cominciarono a piangere pregandolo non già per loro amore ma per sua cortesia e innata umanità l'onor suo riservato le fusse<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi pare convenevole cosa che noi si riconfortiamo alquanto e presolo per la mano lo condusse in uno camerino ivi vicino dov'era una tavola apparecchiata con preziosi confetti e ottimi vini<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo non fa mestieri gentilissima madonna che io con parole vi dimostri quanto e quale sia il fervido amore che io vi porto e porterò fin che questo spirito vitale reggerà queste deboli membra e infelici ossa<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come il fatto andasse dir non so o che fusse per la prestezza della maestra il ritornare il capo al busto o perché ella astutamente il facesse la parte della testa posteriore mise nell'anteriore<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale insieme con esse loro elesse due altre matrone di venerando aspetto di sangue nobile di età matura e pregiate molto acciò che con i suoi sani consigli<|16.36|><|16.36|> ma altrimenti facendo tosto vedrammi di vita privo ed ella ne sarà stata della mia morte cagione amandovi adunque io signora mia<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così consenton dopo il desir mio le lagrime i sospir che in vano spargo e l'immenso e celato mio martire ch'io corro a quell'estremo ultimo avargo che fa sovente che me stesso obblio<|18.68|><|18.68|> ma non li venne fatto sì come egli bramava ed era il desiderio suo perciò che fu perturbato ogni suo disegno<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> melco pensando amorevoli donne quanti e quali siano stati quelli celesti e sollevati spiriti<|10.82|><|10.82|> e puntualmente le raccontò tutto ciò che egli le aveva detto il che intendendo pantemia e sinforòsia dissero quello medesimo esser avvenuto a loro<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi che cinque damigelle una canzonetta suo bel guado cantaffero e ciascheduna de cinque damigelle a cui veva la sorte debba una qualche favola raccontave<|13.44|><|13.44|> la quale desiderosa di obbedire disse signora mia avenga che lui nima che da me fia raccontato non sia di grave e noiosa vendetta sì come è stata la favola dal nostro ingegnoso messer antonio recitata<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi sei tu olà saresti mai tu la morte a cui la fiera rispose io non sono la morte ma segui il tuo cammino che tosto la troverai<|11.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accettate adunque con lieto viso il picciolo dono del vostro servo il quale se intenderà esservi come egli spera grato si sforzerà per lo innanzi di donarvi cose che vi saranno di maggior piacere e contento<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto fece che ebbe agio di parlare una sera con pantemia alla quale raccontò i suoi lunghi affanni e continui tormenti e pregò la di lui pietà avere dovesse<|13.44|><|13.44|> il mi parrebbe convenevole tuttavia così parendo a tutti voi che il nostro molino con una sua facezia rallegrasse questa nostra dolce compagnia<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora disse flamminio me la sapreste voi almeno insegnare o dirmi dove ella si trovi perciò che giorno e notte per monti per valli per stagni la vo cercando e novella alcuna di lei non posso per sentire a cui rispose il calzolaio<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chiamò una sua fante giovane e gagliarda che del fatto era consapevole e a men due per le mani e per li piedi presero l'escolare e chetamente aperto l'uscio lo misero sopra la strada<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e presa la carta e la penna le rispose che se ella lo amava e sentiva per lui tormento ch'era ben contraccangiato perciò ch'egli più amava lei che ella lui e ad ogni ora che a lei ci paresse egli era ai suoi servigi e comandi<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come persona prudente finse di non aver orecchie e nulla rispose finito il ballo e andatasi e merenziana a sedere il giovane filegno prese un'altra matrona per mano<|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così vergognate senza esser d'alcuno conosciute alle lor case ritornorono spogliatesi le loro vestimenta che indosso avevano le posero ne li lor forceri e calidamente senza andare a letto si misero a lavorare<|16.68|><|16.68|> e vedendogli guizzare or quinci orquindi sommo diletto n apprendeva e perché ella era abbandonata da quelle damigelle che prima la corteggiavano<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando come disperato giunse ad un'ampia e spaziosa campagna ed asceso uno dilettevole e fiorito poggetto non molto eminente e remirando or quinci or quindi vide le mura altissime di una bellissima città che non era molto lontana<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ponendole nel fine uno e nima da esseve tra tutti noi sottilissimamente risolto e dispediti tai ragionamenti ciascuno di voi se ne andà alle loro case a posave<|14.46|><|14.46|> parendo a filenio aver fatto assai prese gli suoi panni e dateli ordinò che subito si rivestissero e rivestite che furono per un uscio secreto fuori di casa le mandò<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutte molto piacendoli dispose al tutto volere carolare con una di esse loro ed accostatosi ad una che emerenziana si chiamava moglie di messer lamberto bentivoglio la chiese in ballo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le donne parimenti e gli uomini ad una voce risposor ch'era convenevole che ella determinasse il tutto la signora vedendo esserle tal carico imposto rivoltasi verso la grata compagnia disse<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e merenziana che non poteva sofferire il fittizio amore del sciocco scolare chiamò una sua fanticella assai piacevoletta e bella e le impose che ella dovesse con bel modo parlare con filenio<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola seconda filegno cisterna scolare in bologna vin da tre belle donne beffato ed egli con una finta festa di ciascheduna si vendica<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo tutta tre una presso all'altra quasi in cerchio a sedere ed intertenendosi in piacevoli ragionamenti emerentianea moglie di messer lamberto non già a fin di male ma burlando disse alle due compagne<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma elle tenendo gli occhi echini a terra nulla rispondevano ed in tal guisa lo scolare meglio che egli seppe e puote senza battitura alcuna virilmente si vendicò della ricevuta ingiuria<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non però per questo le sprezzarete ponendole da canto e dandole totalmente ripulsa ma con allegro viso la abbraccerete sì come le altre solete abbracciare<|14.70|><|14.70|> e felice anzi beato mi terrei allora quando io vi avessi per mia patrona anzi singolar signora<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le vaghe e scintillanti stelle avevano già il cielo del suo lume dipinto quando l'onesta e dorrevole compagnia al luogo solito a favoleggiare si ridusse<|12.78|><|12.78|> egli sì come voi sapete è ingegnoso e faceto ed ha tutte quelle buone parti che ad una gentilissima persona si convengono<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò quando a lui fosse a grado ella desiderava più che ogni altra cosa di poter con esso lui favelare<|10.44|><|10.44|> e vedendo la compagnia che fiordiana crollava la testa sorridendo alquanto disse il bembo signora fiordiana a me pare sciocchezza grande a perder tempo in questo dite voi ciò che vi pare che del dir vostro tutti noi ci contenteremo<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane scolare riguardandole da capo ai piedi e vedendole sì belle e sì delicate che la loro bianchezza avanzava alla neve cominciò tra sé a sentir alquanta compassione<|12.86|><|12.86|> si eran con il lor gregge tornati a gli suoi usati casamenti e lassi e stanchi dalle fatiche del giorno sopra i molli e i teneri giunchi profondamente dormivano<|27.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né cosa alcuna in lei si trovava che di somma laude degna non fusse la settima fu cateruzza per cognome brunetta chiamata<|11.82|><|11.82|> ma come potrò far io trovarla disse flamminio a cui il contadino rispose io non ve lo saprei dire nemmeno insegnare ma camminate più innanzi che forse in lei vi incapperete e tolta licenza dal contadino si partì<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bella donna che sinforòsia si appellava avendo ottimamente intese le care dolci parole che dal fuocoso cuore di filenio uscivano non puote alcuno sospiretto nascondere<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico felice e in vita non chi la vede pur ma che parole d angelico intelletto lode formar con la sua santa bocca grazia che forse a pochi oggidì tocca<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appresso questo l'astuto giovane tolse tutte le vestimenta loro e altre robe che indosso portate avevano e in uno camerino ivi vicino le pose e con parole assai spiacevoli le ordinò che tutta tre l'una a lato dell'altra nel letto si coricassero<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornando però senza fallo nella sequente sera al concistorio sotto quella pena che a sua signoria più convenevole parerà<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi un morto che è il lume riceve la vita dopo il primo vivo che è lo scolaro per virtù de due vivi e morti sopraddetti si pone a ragionar con e morti che sono i libri da uomini dotti già a gran tempo composti<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed elle non avedendosi del mal animo che egli aveva contra loro ne prendevano tra stullo facendoli quel viso allegro e quella beligna e graziosa ciera che ad uno vero innamorato farsi suole<|14.68|><|14.68|> la quinta fu lauretta vaga di aspetto ma sdignosetta alquanto il cui caro ed amoroso sguardo incatenava ciascuno che fiso la mirava<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane ch'era alquanto sdignosetto più volte volse giocare di mano e signarle la faccia ma come savio considerò la grandezza delle donne<|13.32|><|13.32|> quando la bella ed onorevole compagnia posto giù ogni altro pensiero con frezzoloso passo al concistorio si ridusse<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scioglie il vincolo matrimoniale ed al fine disgiunge l'anima dal corpo e il corpo sciolto dall'anima non può più operare ma viene sì putrido e sì puzzolente che tutti l'abbandonano e come cosa abominevole il fuccono<|18.70|><|18.70|> valorosa donna tanta è la bellezza vostra che senza alcun fallo quella trapassa ogni altra ch'io vedessi giamai<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non ti tasse sangue e quanto più egli in quel scuro voleva difendersi dalle spine tanto maggiormente si pungeva e non ardiva a gridare a ciò che messer lamberto non lo udisse e uccidesse<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunse ad una strada nel cui mezzo vide un calzolaio in una bottega che calzari e uosa faceva il quale quantunque grandissima quantità di fatti ne avesse pur in farne degli altri tuttavia s'affaticava flamminio accostatosi a lui disse<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui per sorte aveva toccato il primo luogo della presente notte che a favoleggiare desse incominciamento<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la più gentile la più graziata e la più bella donna che in bologna allora si trovasse e con esso lei cominciò a menare una danza facendosi far calle a coloro che s'appressavano a rimirarla<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre che gli invitati menavano le mascelle lo scolare ritornò nella camera dove le tre donne in letto giacevano e discopertole disse buon giorno madonne avete voi uditi i mariti vostri<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e messisi tutti secondo i gradi loro a sedere la signora lucrezia comandò che l'ordine nella precedente sera tenuto in questa osservar si dovesse<|14.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale vezzosamente così incominciò favola v flamminio veraldo si parte da ostia e va cercando la morte e non la trovando nella vita s'incontra la qual gli fa vedere la paura e provare la morte<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a sue parole prestarno quella credenza che prestare si suole a sogni dell'infermi o a folla de romanzi ed indi non si partirono<|12.36|><|12.36|> i quali cosí negli antichi come ne moderni tempi hanno descritte varie favole delle quali voi leggendole ne prendeteno un picciolo diletto<|25.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non arrete a sdegno se io vostro buon servo a nome vostro darò in luce le favole e gli enimmi dell'ingegnoso messer joan francesco straparola da caravaggio<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che se voi leggendole considerarete la diversità di casi e le astuzie che in quelle si contengono almeno vi saranno di ammaestramento non picciolo<|14.84|><|14.84|> e postosi a camminare con frettoloso passo nel brunire della sera ad una delle porte pervenne la quale era adornata di finissimi e bianchi marmi<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte quarta già il biondo apollo con l'infiammato carro aveva lasciato questo nostro emispero<|14.92|><|14.92|> e fatto motto alla signora che tutti già erano raunati e tempo era ornai di ridursi a favoleggiare la signora dalle altre donne onoratissimamente accompagnata<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così quando in un modo e quando in un altro il volubile e fucace tempo passavano di che la gentil signora con le savie damigelle sommo diletto n'apprendeva<|12.68|><|12.68|> dopo presa la testa in mano ed accostatala al busto ed unta con i suoi impiastri nel primo suo esser ritornare il fece il giovane vedendosi ridotto nel pristino suo stato<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli obbediente s'inchinò piega la testa e chiudi gli occhi disse la vecchia e così fece né appena aveva fornito di dire che prese la coltella che dal lato teneva ed in un colpo il capo gli spiccò dal busto<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finita la cena i mariti ringraziorono lo scolare del buon accetto che fatto gli aveva e molto più del piacere che avevano avuto in vedere i delicati corpi che di bellezza avanzavano il sole e preso da lui il combiato si partirono e dai loro alberghi ritornorono<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli cominciò con maravigliosa forza a cavare le pietre dove men forti parevano e tanto cavò che egli fece un pertugio sì grande che per quello fuori se ne uscì<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella ch'era gentile e non men ardita che bella non lo rifiutò filegno adunque con lento passo menando il ballo e alle volte stringendole la mano con bassa voce così le disse<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in bologna nobilissima città di lombardia madre de studi e accomodata di tutte le cose che si convengono ritrovavasi uno scolare gentiluomo cretense il cui nome era filegno cisterna<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed innanzi che al novellare si desse principio la signora comandò che il molino ed il trivigiano prendessero i loro liuti ed una cantilena cantassero<|12.86|><|12.86|> io comprendo e voi parimenti lo potete comprendere che da altra causa non sono mossi a scrivere se non a consolazione vostra e per compiacere a voi<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così angosciate e da dolor trafitte in piedi si levarono più la morte che altro aspettando e voltatesi verso il scolare dissero filenio<|14.76|><|14.76|> venute le tenebre della seguente notte tutti secondo il comandamento loro fatto vi vennero e messisi tutti a sedere secondo i gradi loro la signora così a dire incominciò<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra quali vi fussero ancora emerentiana pantemia e sinforòsia fatto l'invito e accettato è venuto il giorno dell'onorevol festa tutte e tre le donne poco savie senza pensar più oltre se n'andarono<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che avvenne a flamminio il quale cercando la morte trovò la vita che gli fe vedere la paura e la morte provare sì come per la presente favola poterete intendere<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> restava a lionora proporre sua enimma onde tutta festevole disse per un superbo e spazioso prato di verde erbette e vaghe fiori adorno passan tre ninfe per divino fato né si ferman giamai notte né giorno<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'una la rocca tiende al manco lato l'altra col fuso ai piedi fa soggiorno la terza con il brando sta da sezzo e spesso il debil filo tronca nel mezzo<|13.30|><|13.30|> vanno così scorrendo sino la morte sentendo nominare flamminio la morte disse dolce maestro mio mi sapreste voi dire dove si trovi questa morte rispose lo sarto quasi diracceso e tutto turbato<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva già febo le dorati rote nelle salse onde dell indiano mare ed i suoi raggi non davano più splendore alla terra e la sua cornuta sorella le oscure tenebre con la sua chiara luce signoreggiava per tutto<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la figliuola del vago e piacevole sito invaghita con dolci e umane parole tanto il padre pregò ch'egli a compiacimento di lei il palagio prese a pigione<|14.06|><|14.06|> ma poscia che a sua altezza così piace ed è di contentamento di tutti io mi sforzerò di raccontare cosa che vi sia di soddisfacimento<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale essendo vivo fa viva l'esca con duo morti cioè con l'acciaio e con la pietra dal qual vivo cioè dall'esca vivificata<|11.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove trovato il ferier bel tramo uomo di alto legnaggio di natura benigno amorevole e gentile fu da lui insieme con la figliuola nella propria casa con strette accoglienze onorevolmente ricevuto<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da noi semplici donne starebbe meglio l'aco in mano che raccontar le favole a tutti piacque il parlare della prudente fiordiana e sommamente la laudarono<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi ogni sera a casa della signora lucrezia si riducevano e divi ora con amorose danze ora con piacevoli ragionamenti ed ora con suoni e canti la<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per far penitenza di tante offese fatte all'eterno e mortali dio e dal vero figliuolo di maria e finalmente per salvar quest'anima peccatrice acciò che quando verrà il tempo della morte mia io gliela renda monda d'ogni difetto<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le donne e gli uomini rallegratesi alquanto al motteggiarsi diedero e finito il dilettevole motteggiare presero licenza dalla generosa signora e tutti con sua buona grazia si partirono<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innanzi che si terminasse il ballo egli le disse dai parole onestissima madonna forse io parerò non poco presuntuoso scoprendovi ora il celato amore che io vi portai e ora porto ma non incolpateme<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non sovenendogli alcuna molto fra se stesso si ramaricava avvenne dopo molto spazio di tempo<|10.52|><|10.52|> gli atti donna gentil modesti e grati con le accoglienze vaghe e pellegrine salir vi fanno tra l'alme divine<|21.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta la seguente sera e tutti raunati all'onestissimo collegio e fatti alcuni balli nella usata maniera la signora fece cenno alla vaga lauretta ch'edesse al cantare e al favoleggiare principio<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritrovandosi adunque il scolare in quell oscuro luogo cominciò a brancolare se scala o uscio trovasse ma nulla trovando ma le diceva l ora e il punto che pantemia conosciuta aveva<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e divili meriti videro le tondette bianche gambe con i loro snelli piedi maravigliosa cosa a riguardare indi discopersel sino al petto<|13.26|><|13.26|> gentiluomini miei onorati molto e voi piacevoli donne noi siamo qui raunati secondo l'usato modo per metter in regola dolci e dilettevoli intrattenimenti nostri<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filenio presa la lettera e inteso il tenore e non considerato l'inganno e smemorata delle passate ingiurie fu il più lieto e consolato uomo che mai si trovasse<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo costoro vi erano bernardo cappello fra gli altri gran versificatore l'amoroso antonio bembo il domestico benedetto trivigiano il faceto antonio molino detto burchiella il cerimonioso ferrier bel tramo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da poi che le tre donzelle posero fine all amorosa canzone che per sospiri dappresso l'aria rompea la signora fece cenno ad eritrea<|12.08|><|12.08|> onde ringrazio il vi natura e il cielo che per mio divinfato fui preso e impiuto d un sì dolce zelo<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avetela mai veduta voi padre disse flamminio ma di no rispose l'uremita ma come potrò io fare di vederla disse flamminio<|12.12|><|12.12|> il trivisiano ubbidiente molto alla sua signora ossequì il comandamento suo e per sorte il primo che uscì del vaso fu disabella il nome<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i ho trovato caro lando uno innamorato il più bello il più lecciadro e il più gentile che si possa trovare il quale dice esser sì acceso di me per la mia bellezza che né giorno né notte non trova riposo<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il giorno e partito se il marito di casa il povero scolare meglio che egli puote si rivesti e così sanguinoso a casa se ne tornò e stette con un picciolo spavento di morte<|13.92|><|13.92|> con gli atti riverenti onesti e saggi che sconde bei raggi s adorna quel che bello il mondo chiama e chi seguir non brama l'opra e gentil quai fai che min distempre<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se per aventura il mio ragionare che dio non voglia vi fosse noioso o che passasse di onestà il termine mi avrete per iscuso e incolparete la signora fiordiana la quale di tal cosa ne è stata cagione<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stavano chete e non osavano dì dire a ciò che conosciute non fussero i mariti tentavano iscolare che le riscoprisse il volto ma egli più prudente nell'altrui male che nel suo consentire non volse<|16.56|><|16.56|> iscolare con turbato e minaccevole viso comandò che per quanto caro avevano la vita loro tutta a tre ignude si spogliassino<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta festevole e ridente con lento e tardo passo nella camera del ridotto si venne e con lieto viso l'amichevole compagnia graziosamente salutata si mise a sedere<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o figliuol mio non ti curar di saperlo perciò che ella è una terribile e paventosa cosa e s'addimanda da sapienti ultimo termine de dolori tristezza de felici desiderio de miseri<|17.44|><|17.44|> essendo adunque cosí sì come io giudico anzi certissimo tengo voi come piacevoli ed amorose<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non contento di questo il giovane scolare prese le vestimenti di tutte e tre le donne e mostrò le ai mariti loro i quali vedendole rimasero con una certa stupefazione che li rodeva il cuore<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non di meno sarà di materia che appartiene ad ogni studioso giovane e senza altro indugio e altra risposta aspettare cosí lo suo enimma propose un vivo con due morti un vivo fece dal quale ebbe la vita un morto poi<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> iddio vi salvi maestro a cui il calzolaio siete benvenuto figliuol mio a cui flamminio replicando disse e che fate voi io lavoro rispose il calzolaio e stento per non stentare<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non avrei mai creduto valorose donne neppure immaginato che la signora mi avesse dato carico di dover favoleggiare e massimamente toccando la volta alla signora fiordiana avenutele per sorte<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando la onesta ed onorevole compagnia all'usato suo luogo lietamente si ridusse e poscia che le donne e gli uomini ebbero insieme ragionato e riso alquanto la signora lucrezia imposto il silenzio a tutti<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era sì macilenta e magra che per la sua macrezza tutte le ossa ad una ad una si arebbero potute annoverare costei aveva la fronte rugosa gli occhi biechi lagrimosi e rossi che la porpora somigliavano<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che avendo presentito li suoi non senza suo grave danno il perseguitorono il miserello vedendo la persecuzione de parenti suoi ed il mal animo contra lui e la figliuola<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le guance crespe le labbra riversate le mani aspere e callose il capo e la persona tutta tremante l'uom dar suo curvo e de panni grossi e bruni addobbata<|14.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giudicòrono giustissima esser stata la vendetta ma perché fiordiana si era scaricata di raccontar la favola la signora le impose che almeno ella dicesse uno enimma che non avesse disavaglianza dalla materia del scolare<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta l'aurora e tardi accortosi il miserello dello inganno della donna vide in una parte del magazzino certe fissure nelle mura che alquanto rendevano di luce e per essere antiche e gramose di fastidiosa muffa<|16.38|><|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ti aggrada figliuolo mio farottila vedere quanto ella è brutta e quanto paventosa ha ancora provare a cui flamminio madre mia non mi tenete più bada ornai fate che io la veggia<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per gran piaga che l'uomo abbi nella persona io con amorevolezza la risano e saldo e per gran doglia che gli parimenti si senta in picciol spazio d'ora levoli ogni dolore<|14.60|><|14.60|> venute dunque le pazze sciocche tre donne in camera il giovane chiuse l'uscio della camera e andatosene a loro disse<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la onde pieno di maraviglia tra se stesso determinò al tutto di trovare e vedere che cosa è quello che da mortali morte s'addimanda<|12.14|><|12.14|> chiuse dentro del petto le passate ingiurie e senza mostrarsi crucciato e di portarle odio finse ch'egli era di tutta tre vie più innamorato che prima e quando l'una e quando l'altra vagheggiava<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> misura del volubil tempo e vero occhio del mondo da cui la cornuta luna ed ogni stella riceve il suo splendore oggi mai aveva nascosi rubicondi ed ardenti raggi nelle marine onde<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva filenio in bologna a pigione uno bellissimo palagio il quale era ornato d'un'ampia sala e di polite camere egli determinò di fare una superba e onorata festa e invitare molte donne<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> continuando adunque filenio in far l'amore quando con una quando con l'altra e vedendo che ciascheduna di loro faceva sembiante di volerli bene si mise in cuore se possibile era di ottenere da ciascheduna di loro l'ultimo frutto d'amore<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che di venire soggetto a tanta donna la quale come uccello mi ha preso nell amorosa pania e merenziana che attentamente ascoltate aveva le dolci e graziose parole<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ottava fu arianna giovane di età di faccia venerabile di aspetto grave e di eloquenza ornata le cui divine virtù accompagnate da infiniti lodi come stelle in cielo sparte rilucono<|17.12|><|17.12|> il perché chiaramente compresero che quelle parole dello innamorato non da fede amorosa ma da folle fittizio amore procedevano<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove era la bella seglia di drappo di seta tutta guarnita e fattasi venire le quattro compagne elette la seguente canzonetta con angeliche voci in laude della signora tutte cinque in tal maniera cantarono<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde se voi siete quella ditemelo per cortesia perciò che assai desidero e di vederla e di provarla acciò che io sappia se ella è così di forma e paventosa siccome da ciascuno è tenuta la vecchiarella udendo la sciocchezza del giovane dissegli<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed asceso sopra le marmore e scale vide la magnifica sala le morbide camere ed un verone sopra l'acqua che tutto il luogo signoreggiava<|11.44|><|11.44|> li mostrò il teneretto e poco rilevato petto con le due popoline sode delicate e tonde che arebbeno costretto il sommo giove ad abbracciarle e basciarle<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la danza onestamente seguì e finito il ballo sorridendo alquanto si puose con le altre a sedere non stette molto che lo innamorato filenio prese la terza per mano<|15.16|><|15.16|> queste lo state quelle lo verno e quest'altre da mezzo tempo e quando l'una e quando l'altra si vesteno e poi che fanno disse flamminio e poi rispose il sarto<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> iddio sia con voi maestro mio a cui lo sarto e con voi sia ancora e che fate voi disse flamminio di sì belle e ricche robe e sì onorate vestimenta<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che or man sueto or fiero colla speranze van desir contendo e cosi dolcemente allor mincendo d una speme si ferma e si si cura che più null'altro cura mi può dall'uso mio far cangiar stato<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il primo vivo per lor vivi e morti a parlar poi si puose con e morti fu il sottile nima di fiordiana diversamente interpretato ma non fu alcuno che aggiungesse al segno<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da poiché così vi piace che io di contentamento vostro determini l'ordine che si ha a tenere io per me vorrei che ogni sera in fino a tanto che dove va il carnevale si danzasse<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da lodi con la figliuola lucrezia moglie di giovan francesco gonzaga cugino di federico marchese di mantova nascostamente se ne andò ivi per alcun tempo dimorando<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le donne tutte sgomentate e tremanti da terrore dissero oh insensate noi che diranno i mariti che diranno i parenti nostri come si saprà che noi siamo qui vi state ignude trovate uccise<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva la sagace donna alloppiato il vino per far sì ch'egli s'addormentasse fino a certo tempo filenio prese il nappo e lo empì di quel vino e non avedendosi dello inganno intieramente lo beve<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li mandò per una vecchiarella una lettera per la quale li dimostrò ch'egli con la sua bellezza e gentil costumi l'aveva sì fieramente presa e legata ch'ella non trovava riposo né dì né notte<|15.12|><|15.12|> queste dunque dieci vaghe damigelle tutte insieme e ciascheduna da per sé servivano alla generosa lucrezia sua signora<|26.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la nona fu isabella molto ingegnosa la quale con le sue argute e vive proposte tutti e circostanti ammirativi rendeva<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale desiderosa di obbedire e soddisfare alla sua signora prese per mano le altre compagne ed unitesi assieme e fatta la debita riverenza con chiare e sonore voci cantorono la seguente canzone<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto lungi da casa quanto sarebbe un buon tratto di pietra era circa un ora innanzi che spuntasse l'aurora quando il liquore perdè la sua virtù e il miserello si testò e credendo egli esser alato di sinforosia<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e glino quivi fuori con grandissimo desiderio vi aspettano vedere che dimorate levatevi su dormiglione non sbadigliate cessate ornai di stropicciarvi gli occhi prendete le vestimenta vostre e senza indugio ponetevele indosso<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei quai la prima fu lodovica i cui begli occhi risplendenti come lucide stelle a tutti che la guardavano ammirazione non picciola porgevano l'altra fu vicenza<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde ascese un giorno colla figliuola una navicella ed a morano se n'andò ed addocchiatovi un palagio di maravigliosa bellezza che allora vuoto si trovava in quello entrò<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse la vecchiarella a cui flamminio rispose io sono un giovanetto che già sono passati molti giorni mesi anni che la vo cercando né mai ho potuto trovare persona in luogo alcuno che me l'abbia saputa insegnare<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sapreste voi dire che cosa è questa morte in vero no rispose il calzolaio l'avete voi già mai veduta disse flamminio io né la vidi né vederla né provarla mai vorrei che dicesi da tutti ugualmente che ella è una strana e paventosa bestia<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sareste voi per avventura la morte madre mia disse flamminio no rispose la vecchiarella anzi io sono la vita e sappi che io mi trovo a ver qua dentro in questa bolgia che io porto dietro le spalle certi liquori e tunzioni che<|17.96|><|17.96|> ben ti sei oltremodo di noi vendicato altro non ci resta se no che tu prendi la tua tagliente spada e con quella tu ne dia la morte<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udita flaminio la desiderata risposta molto s'allegrò era già il miserello per la lunga fatica e duro strazio per lui sostenuto stanco e semi morto<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che se voglio d altrui formar parola dir mi conviene di voi nel mondo sola da poi che le cinque damigelle tacendo dimostrarno la sua canzone esser venuta al glorioso fine sonarno gli stromenti<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed essendo tutti secondo i loro ordini postisi a sedere la signora lucrezia comandò che il vaso come prima portato fusse e messevi dentro il nome di cinque damigelle<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché la troppa e lunga dimoranza nelle altrui case il più delle volte genera rincrescimento egli con maturo discorso indi partire si volse ed altrove trovare proprio alloggiamento<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e considerato il dilettevole sito la spaziosa corte la superba loggia l'ameno giardino pieno di ridenti fiori e coppioso de vari frutti e d'abondevole di verdeggianti erbette quello sommamente comendò<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in melano antica e principal città di lombardia copiosa di leggiadre donne ornata di superbi palagi e abbondevole di tutte quelle cose che ad una gloriosa città si convengono<|16.86|><|16.86|> che il giovane s'immaginò di far cosa per la quale al suo desiderio agevolmente soddisfar potesse e sì come gli venne nell'animo così la fortuna fu il di favorevole<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò che niuno sospetto li rimanesse ciascuno di loro addimandò la sua donna dove era stata quella sera e dove erano le sue vestimenta<|10.04|><|10.04|> ma pur considerando l'onor suo e che era maritata niuna risposta il dì diede ma finito il ballo se ne andò al suo luogo a sedere<|22.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non chio sia a questa cosa bastevole ma per soddisfare a tutti voi a quali per molte cause mi veggio tenuta altro vezzose donne il nostro enimma non significa se non lo scolare che si leva di letto la mattina per tempo a studiare<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il dotto pietro bembo cavaliere del gran maestro di rodi e vangelista di cittadini melanese uomo di gran maneggio il primo luoco appresso la signora tenevano<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in ostia città antica non molto lontana da roma sì come tra volgari si ragiona fu già un giovane piuttosto semplice e vagabondo che stabile ed accorto e flamminio veraldo era per nome chiamato<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo al suono dei suavi flauti con lento passo si diedero tutti al carolare e poscia ch'ebbero con festevoli ed amorosi ragionamenti carolato alquanto tre delle damigelle<|14.50|><|14.50|> e dagli anni e dal digiuno tutto attenuato aveva la mente sola alla contemplazione e pensò che egli nel vero fosse la morte a cui flamminio disse<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh deh per cortesia disse flamminio mi sapresti insegnare dove si trovi questa morte certamente no rispose il contadino perciò che io non la vidi mai né so dove ella dimori<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimorando adunque il cattivello con sinforòsia in dolci e dilettevoli ragionamenti e parendogli ormai ora di andarsi in aletto e coricarsi a lato lei disse sinforòsia anima mia dolce innanzi che noi andiamo a letto<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le donne udendo queste parole rimasero più morte che vive e cominciarono a ramaricarsi molto d'aver altrui offeso e appresso questo maledicevano loro medesime che troppo si avevano fidate in colui che odiar dovevano<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con scema ritondità teneva mezzo il cielo e già l'occidente orizzonte aveva coperto il carro di febo e le erratiche stelle d'ogni parte fiammeggiare si vedevano<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> presa prima buona licenza dalla signora la presente canzone soavemente cantorono quando amor donna ad ora ad ora muove vostro leggiadro e nobile sembiante e quelle luci sante<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu lodi tanto cotesto tuo vaccaro di sofficenza di lealtà e di verità ed io ti dico che egli è il più insufficiente il più sleale ed il più bugiardo uomo che mai creasse la natura e mi offero di fartelo vedere ed udire<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guerrino questo intendendo alla presenza del re si appresentò e fattagli la convenevole riverenza gli addimandò qual era la causa che egli dimandato lo aveva a cui zifrò il re disse<|15.34|><|15.34|> e tante volte le circondava il collo quante la biscia circondato le aveva la fanciulla a cui per la bellezza biancabella fu posto il nome<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fattisi portar duo bellissimi vasi grandi uno di latte e l'altro d'acqua rosata nel giardino li mandò<|10.12|><|10.12|> una fornace fortemente accesa sarebbe a costui poca pena a quella che egli meriterebbe allora samaritana come bragia di fuoco nel viso vampata disse<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fingere che gli fusse il patrone e di sperimentare come far dovesse quando sarebbe nel cospetto d'emiliano<|10.84|><|10.84|> questo udendo travaglino tutto stupefatto rimase ma vinto dal carnale amore e dalle lusinghe della impudica donna rispose altro non volete da me signora mia non che il capo ma il busto e me stesso pongo nelle mani vostre<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che udendo una delle damigelle alla finestra si puose e veduto che la ebbe il mercatante con le care robe corse alla reina e dissele che per la strada era uno mercatante con rocche e fusi d'oro i più belli ed i più ricchi che si vedessero giammai<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo lucaferro assai contento rimase e perché isotta chiaramente sapeva che il toro dalle corna d'oro ad emiliano suo cognato era molto caro<|12.76|><|12.76|> altrimenti il capo dal busto ti farò spiccare guerrino intesa la severa proposta di zifroire molto si maravigliò e voltatosi a lui disse<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più volte della figliuola addimandò e non trovandola né sapendo dove ella fusse s'accese di tanto furore che la minacciò di farla vituperosamente morire<|12.94|><|12.94|> nasce tra gli altri un animal sì vile che invidia ed odio porta al proprio seme tien per natura un sì malvagio stile che veggendo i figliuoli grassi geme<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente sopraggiunse ferrandino re di napoli la cui prodezza e chiaro nome risplendeva come il sole tra le minute stelle ed andatosene al marchese gli demandò la figliuola per moglie<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ferrato adunque il cavallo e ben guarnito di ciò che fa mestieri disse il giovane a guerrino monta sopra questo mio cavallo e vattene in pace<|14.50|><|14.50|> il re cercata la madre e nulla trovandole chiamò la reina e presa la guagina che al lato ella teneva trovò il coltellino tutto bruttato di sangue<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da principio sino alla fine li raccontò gli amorevoli comandamenti del padre e la contraffazione loro il marchese udite le parole di salardo che uscivano dalle intime parti del cuore<|15.92|><|15.92|> allegandole molte ragioni a ciò che rimovere la potessino ma ella salda nel suo volere volse al tutto partirsi promettendoli tuttavia di ritornare<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pervenne all'età di sedici anni e tanto era bello che pareva una mattutina rosa non stette guari che venne un diabolico pensiero agli servienti di uccidere guerrino<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la risoluzione di luar guto e nima a tutti sommamente piacque e non fu veruno che degnamente non lo comendasse ma ella umilmente levatasi in piedi e fatto a tutti il debito onore<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sorella mia aiutami ti prego e se io dal tuo consiglio scostata mi sono perdono ti chiedo perciò che errai ti confesso il fallo mio ma l'error fu per ignoranza non per malizia<|18.24|><|18.24|> partito siguerrino tutto rimaricato al suo caro compagno se ne gí e raccontogli ciò che detto gli aveva zifrò il re<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza mettergli intervallo di tempo il figliuolo se ne andò al marchese e chieseli grazia di sospendere il padre acciò che della terza parte dei suoi beni come carnefice successore rimanesse<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina comandò che su in palagio venire lo facesse ed egli asceso sopra le scale e venuto in sala dalla reina non fu conosciuto perciò che ella del padre più non si pensava<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui il mercatante rispose averlo venduto al re d'inghilterra e averne guadagnato altrettanto di quello che gli era costo il che intendendo tebaldo si rallegrò e verso inghilterra prese il cammino<|16.28|><|16.28|> dopo pregò lo come buon padre ch'egli volesse tenere a memoria tre precetti né mai scostarsi da quelli<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritorna adunque al re e dilli che tu vuoi che il ti dia un valente maestro che ferra cavalli ed ordina gli<|10.76|><|10.76|> perciò che quando egli veniva dalla caccia ed entrava nella camera li pareva esser tra tutte le speziane che mai nacquero in oriente volse un dì il re dalla madre e dalle damigelle<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vestitosi da mercatante e prese molte gioie e lavorieri tutti d'oro a meraviglia lavorati da salerno in sconosciuto si partì<|11.12|><|11.12|> ed indi non si partì che anche rubinetto suo fidato compagno sposò l'altra sorella dopo guerrino si manifestò che egli era figliuolo di filippo maria re di cicilia<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco sopraggiunse il gallavrone il qual sussurrando intorniò il chiaro viso di potenziana dalle chiome d'oro ed ella come paventata con le mani ribatteva indietro ed avendolo più di tre fiate ribattuto finalmente si partì<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lauretta conobbe che a lei toccava il dover dire laonde senza aspettare che dalla signora in posto le fusse in tal guisa cominciò a parlare favola terza<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la figliuola che era non meno onesta che bella intesa la mala intenzione del perverso padre tra se stessa forte si turbò e considerato il malvagio suo proponimento per non contaminarlo e addurlo a sdegno<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rendomi certa che tu mosso pietà subito da si lunghi ed acerbi tormenti la libererai e se in ciò sarò bugiarda mi offero di sofferire quella istessa pena che ora la misera reina<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in chi potrei io più sicuramente fidarmi che nella propria moglie la quale avendo abbandonato il padre la madre i fratelli le sorelle la propria casa si è fatta meco una e stessa anima ed uno e stesso cuore<|17.44|><|17.44|> se ne girono al palazzo delle due matrone le quali con benigne accoglienze e onesti modi onoratissimamente le ricevettero<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatta la condiligenza medicare e ottimamente ricoverare in breve tempo si riebbe il re dopo fece un apparecchiamento grande per tutto il suo regno e raunò un potentissimo esercito e lo mandò a salerno<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ella non piú come prima se le appresentava il che vedendo biancabella molto si maravigliò e non trovandola né veggendola in luogo alcuno del giardino assai dolorosa rimase<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marchese vedendolo bello leggiadro e ben formato e molto potente e di stato e di ricchezze conchiuse le nozze e chiamata la figliuola senza altra dimoranza si toccorno la mano e basciorono<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora andando alla fedelbalia freneticando nella mente sua entrovi un nuovo pensiero nell'animo che è questo che intenderete<|11.46|><|11.46|> la quale tanto istantemente chiami il che udendo biancabella con voce da fervidi singolti interrotta le disse<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancora adesso mi ami e preghi il sommo iddio che n'abbi compassione de sciocchi miei giovenili errori ed io come ingrato tuo figliuolo e disubbediente a comandamenti tuoi pregoti mi perdoni<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domaresti il cavallo che così miserabilmente distrugge e dissipa il regno mio se ti dà il cuore de prender tal gloriosa impresa<|11.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guerrino ben guardata e ben considerata lima e l'altra poncella puose la mano sopra il capo di potenziana che il gallavrone gli aveva mostrata e disse sacra corona questa è la figliuola vostra dalle chiome d'oro<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poiché intesero salardo esser liberato dalla forca e postumio vitu perevolmente cacciato e teodora miseramente morta si rallegrarono molto e resero le debite grazie a dio che da morte l'avea campato<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma niuno vi era che le rispondesse se non la risonante eco che per tutta l'aria si udiva mentre che la infelice donna dimorava in cotal passione vedendosi al tutto priva di umano ajuto<|16.54|><|16.54|> non già per me ma per virtù e cortesia di costei che mei cosiede la quale mi è sorella elevatesi ambedue da sedere<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re d'ira e di furore acceso veduto lo apertissimo argomento contro la reina si volse e dissele ah malvagia e dispietata femina nemica delle proprie carni<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella sopra di quello fece il disegno e vestitasi molto lascivamente e licatasi il viso soletta uscí di bergomo ed andossene a pedrenc dove era il podere di emiliano<|17.48|><|17.48|> ed in quel punto da tali infirmità non altrimenti che se per ladietro male avuto non avesse libera e salva rimase<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che sentendo il vecchio senza indugio alcuno al luogo dove trovata la vea la ritornò ed ella al vecchiarello impose che si partisse e la sera ritornasse a lei che ritornerebbe con esso lui a casa<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lasciato il fatato cavallo in libertà la cavalla se gli fe all'incontro e lo salí d'un terribile paventoso morso e fu di tal maniera che il fatato cavallo appena si poté difendere<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né mai pur una sol volta sarebbe andato alla caccia o ad uccellare se salardo se costato non fusse avvenne che ritrovandosi salardo un giorno nella sua camera solo<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era nella camera della morta madre uno armadio bellissimo e sottilissimamente elaborato nel quale la figliuola le sue ricche vestimenta e care gioie teneva né vi era alcuno che aprire lo sapesse se no la savia balia<|19.38|><|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora io veggio a che condotto mi ha il troppo fidarmi di me stesso di mia moglie e del scelerato figliuolo e sopra tutto il troppo credere all ingrato marchese ora sono chiaro quanto egli mi amasse<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non fussero stati i corteggiani che lo ritennero agevolmente alla dolorata moglie in quel punto la morte data arrebbe<|12.30|><|12.30|> biancabella si fece recare una secchia d'acqua fresca e fecesi lavare il viso ed i monchi dali quali tutti vedendo rose viole e fiori in abbondanzia scaturivano<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a duo serventi crebbe doglia maggiore perciò che non era impito il malvagio proponimento suo laonde d'ira e di sdegno accesi da capo fecero intendere a zifrò il re come guerrino con agevolezza ucciderebbe anche la caballa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lungamente vive sopra la terra ed ogni cosa che egli fa ed opera li riuscisce in bene ma pel contrario quello che gli è disubbidiente infelice anzi infelicissimo e riputato<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono certamente alcuni vecchi insensati i quali non ricordandosi di quello che hanno fatto nella loro gioventù vogliono dar leggi ed ordini ai loro figliuoli imponendoli carichi che elli col dito non toccherebbeno<|16.24|><|16.24|> la signora fece cenno ad eritrea che l'ordine seguisse la qual tutta festevole e ridente così disse favola quarta<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vezzosa lauretta a cui il primo luogo di questa notte per sorte toccava senza aspettare altro comandamento dalla signora diede principio alla sua favola così dicendo<|15.00|><|15.00|> perciò che se il padre mio che gran maestro di cacce ti ritrovasse e prendesse agevolmente ucciderti farebbe non dubitar figliuolo mio disse il salvatico uomo<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che per timore già s'aveva gittata nelle marittime onde il re già stanco ed affannato per l'aver lungamente corso si riposava e veduta che ebbe la nave al patrone dimandò da bere<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re che non aveva il cuor di pietra ed era di natura magnanimo e liberale graziosamente tenne lo invito e rese le grazie dell'onorato accetto che le donne fatto gli avevano con la reina si partì e dal suo palazzo ritornò<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> determinò di prendere moglie e trovarla tale e dissi fatto padre che egli di lei ne rimanesse contento né passò l'anno dalla morte del padre che salardo si maritò<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fattosi chiamare uno servente gli ordinò che egli andasse al luogo della giustizia imponendo per nome suo ai ministri che più oltre non procedessero e che salardo così legato e col capestro al collo dal carnefice accompagnato alla presenza sua fusse condotto<|20.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva ferrandino matrigna con due figliuole sozze e brutte e desiderava una di loro con ferrandino in matrimonio copulare<|11.56|><|11.56|> i duo serventi di guerrino che per strada non avevano potuto adempire il loro fiero proponimento per non potersi convenire insieme e per la venuta dell'incognito giovanetto<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'uomo salvatico disse se tu mi vuoi aprire e liberarmi di questa prigione io ti restituirò il tuo strale altrimenti non te lo renderò mai<|13.78|><|13.78|> signor acciò che noi non stiamo nel lozio avvolti qualcuno propona alcuna cosa che sia di piacere e contento<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> misero salardo a che sei venuto dov'è ora la tua nobiltà dove sono i cari parenti tuoi dove sono le ampie ricchezze dov'è ora la tua lealtà integrità ed amorevolezza<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guerrino fratel mio non fa bisogno che tu mi rendi guidardone delle sostenute fatiche ma bene è ormai tempo che io me ti scopra e che tu conosca chi io sono<|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed asceso sopra il suo cavallo al palazzo con trionfo e con allegrezza di tutto il popolo se ne tornò ed al re la presentò e tutti per maraviglia correvano a vedere la cavalla attratta la quale per la doglia grave la vita sua finì<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiascheduna di noi si potrà agevolmente contentare e senza dir altro né aspettar altra risposta le comandò che il suo enimma proponesse a ciò che l'ordine dato nella precedente sera si osservasse<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'altro una cavalla similmente salvatica ed erano di tanta ferocità e coraggio che non pur le coltivate campagne affatto guastavano e dissipavano ma parimenti tutti gli animali e le umane creature miseramente uccidevano<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fine della storia stette ciascuno non ben pietoso che attonito ad ascoltare la compassionevole favola la quale finita eritrea senza altro comandamento della signora aspettare il suo enimma in tal maniera propose<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo enimma per me proposto se io non erro altro non significa se non la fava secca la quale essendo nata giace chiusa tra due serraglia cioè due scorze<|17.04|><|17.04|> dopo fece tutti gli altri secondo il loro ordine sedere e da gran agio e lietamente tutti desinarono<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella è paziente ed è ritenuta da uno che la munge e guardata da duo occhi e maneggiata da due mani e dieci dita che le tirano il latte<|13.40|><|13.40|> perciò che il fuggire ed allontanarsi dal padre molto le aggradiva ma la temenza dell'astuzia sua e il timore che non la giungesse e uccidesse forte la perturbava<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi mi potrebbe piú dolcemente carezzare ed onorare di ciò che fa il marchese egli è pur testa sola né ha superiore<|11.38|><|11.38|> perciò che a crudele e malvagio fine riusciscono le cose sue sí come per la presente favola che raccontarvi intendo agevolmente potrete comprendere<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così come me dalla morte mi campasti così ancor io ho voluto di tanta obbligazione il merito renderti<|10.84|><|10.84|> il marchese con gli occhi per ir affocati senza altra risposta all'amico franzòe rendere volevano al tutto da sé cacciare<|20.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non fu sì tosto contratto il sposalizio che biancabella si rammentò delle parole che samaritana sua sorella amorevolmente dette le aveva<|11.14|><|11.14|> egli vi compiace di tutto ciò che voi addimandiate ed appresso questo voi tenete il primo luoco appo la persona sua ohimè salardo mio voi vi avete tirata una gran roina addosso<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guerrino che aveva le forze virili tanto s'affaticò che finalmente aperse la prigione e l'uomo salvatico resoli la saetta e ringraziatolo molto si partì<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e scorseggiando per lo palazzo or quince e or quindi addimandava ora questo ora quello chi era stato quel sì temerario ed arrogante che gli aveva bastato l'animo di togliere le chiavi della prigione senza sua saputa<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cavalcando adunque guerrino col giovanetto e non conoscendolo ancor ch'egli conoscesse lui finalmente pervenne ad una fortissima città irlanda chiamata la quale a quei tempi zifrò i re signoreggiava<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non trovando modo né via che gli soddisfacesse perciò che stavano in pericolo della vita loro se l'uccidevano s'immaginorono di ragionar secretamente con l'oste e raccontargli come guerrino suo patrone e uomo prode e valente<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re curioso di vedere il fine molto lo infestava dicendogli che il tempo fuggiva e che si risolvesse omai ma guerrino rispose sacratissimo re se il tempo fugge il termine di tutt'oggi che mi avete dato non è ancor passato<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che il re intendendo molto si risentí poscia la reina soggiunse che per timore ch'egli non uccidesse il figliuolo in lontane parti mandato l'aveva<|13.12|><|13.12|> e sovente li dimostrava il poco rilevato petto dove dimoravano due popolline che due pometti parevano<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e raccontogli come la fata nell'esser si leggiadro e bello ridotto l'aveva guerrino ciò intendendo tutto stupefatto rimase e per tenerezza di cuore quasi piangendo l'abbracciò e basciò e per fratello il ricevette<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sappi che io ne ho due delle quali l'una potenziana si chiama ed ha i capelli con artificio leggiadro involti e come loro risplendono<|13.86|><|13.86|> genese per esser troppo giovane non aveva ancora presa moglie ed ogni dì la mattina per tempo a caccia andare molto si dilettava<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più facil cosa sarebbe che il cielo e la terra finisse che la verità mancasse e di tanto privilegio è la verità secondo che scriveno i savi del mondo che ella del tempo e non il tempo di lei triunfa<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luca ferro fratello mio non bisogna che sì fieramente tu ti accorocci meco rimproverando travaglino con disoneste parole perciò che egli è giovane da bene<|13.32|><|13.32|> onde addimandò il patrone della nave quanto le stimava risposto gli fu assai pregio valere il re invaghito molto di sì preciosa cosa<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il mercatante malizioso ed astuto prese il bicchiere e fingendo di bere tutto il vino sopra le vestimenta sparse ed andossene a riposare<|12.62|><|12.62|> guerrino ben amaestrato dal suo diletto compagno di ciò che far doveva tolta licenza lietamente si partì<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per rimuoverlo dallo andare tutto il dia alla caccia io gli ho fatto una beffa che egli si vedrà poco contento e forse egli per alquanti giorni riposerà lasciandone ancor noi altri posare<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so se questo fusse per causa della presa moglie ove per altra cagione e già col suo potentissimo esercito era entrato nelle confine del suo reame<|12.46|><|12.46|> il marchese che parimente era giovane molto di andare a sparviere si dilettava ed aveva nella sua corte molti uccelli bracchi ed altri animali sì come ad uno illustre signore si conviene<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dimandato dal re se gli saprebbe dirli chi li fanciulli uccisi avesse li rispose saperlo e accostatose all orecchio del re secretamente li disse<|13.60|><|13.60|> ma solo tentarolla ad esempio de semplici giovani i quali scioccamente credono essere peccato irremissibile il contrafare a pazzi ricordi de vecchi padri i quali a guisa di uomo che sogna<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marchese considerata la grandezza dell'amico fransoe fra se stesso pensò che senza certezza dell'innocenza sua egli non si ubbigherebbe ad esser suspeso con salardo<|12.24|><|12.24|> in luogo di pensare all'anima del vecchio padre ed alla moltitudine dei maneggi che come a nuovo possessore dei paterni beni gli occorrevano<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così ragionando l'uomo salvatico che l'accarezzava e lo singava destramente la saetta che ricamente era lavorata<|10.54|><|10.54|> figliuola mia voi eravate stamane cieca e monca come siete voi così tosto guarita rispose biancabella<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro che per maniera alcuna figliuolo da sé non generato non allevasse come suo figliuolo ed erede de suoi beni il terzo che non si sottoponesse a signore che per la sua testa sola lo suo stato reggesse<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guerrino la cagione che mi ha costretto farti qui venire è che io ho inteso che sei valoroso cavaliere né hai un altro pare al mondo e più volte hai detto la tua fortezza esser tale che senza offensione tua e di altrui<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guerrino intesa l'alta proposta del re molto si maravigliò negando tuttavia aver mai dette cotali parole che gli erano imposte il re della risposta di guerrino molto si turbò e adirato alquanto disse<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così tutto il paese da tal seccagine libero e dispedito rimase era già guerrino ritornato allo stello e per stanchezza erasi posto a riposare e non potendo dormire per lo strepito inordinato che sentiva<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora isotta preso maggior ardire disse a travaglino se tu mi ami come io credo e parmi di vedere ora lo conoscerò comandate pur signora mia rispose travaglino che apertamente lo vederete<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedendoli figliuoli morti amaramente piansero già per tutta la città era sparsa la fama dell'uccisione degli duo bambini e come era giunto in la città un famoso astrologo il quale secondo i vari corsi delle stelle<|17.28|><|17.28|> di mano li tolse onde il fanciullo cominciò dirottamente a piangere né si poteva dalle lacrime astenere chiedendogli che gli dovesse dare la sua saetta<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunto salardo alla presenza del marchese e veggendolo ancora nella faccia infiammato fermò il suo altiero animo e con asciutto viso ed aperto né da parte alcuna turbato così li disse<|15.26|><|15.26|> questo giovanetto era il salvatico uomo che fu da guerrino della prigione di re filippo maria sciolto<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il perché uomini e donne correvano alle finestre per vederlo passare e vedendolo sì bello sì giovanetto e sì riguardevole si movevano a pietà e dicevano oh poverello come volontariamente la morte corre<|17.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era già sparsa per tutta la città d'irlanda la gloriosa fama che un leggiadro e vago giovanetto aveva tolta l'impresa di prendere il selvatico cavallo e appresentarlo al re<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde fu di bisogno che ferrandino prendesse l'arme per difensione del regno suo e raffrontasse il nemico onde messosi in punto di ciò che li faceva mistieri e raccomandata biancabella che gravida era alla matrigna<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piacque molto a tutti l'ingegnoso enigma e la sua dichiarazione ma perché ogni stella era già del ciel nascosa se non quella che ancora luce nella biancheggiante aurora<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se voi benignissimo signore commetterete il fedelissimo amico vostro esser qui alla presenza vostra condotto innanzi ch'egli moia faròvi apertamente conoscere la innocenza sua<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahi traditrice de propii figliuoli come hai tu potuto mai sofferire di bruttar le mani nell innocentissimo sangue di questi bambini io giuro a dio che ne patirai la penitenza di tanta sceleraggine commessa<|17.48|><|17.48|> partitosi guerrino dal re e ritornato allo stello molto addolorato si stava né ardiva la passione del cuor suo scoprire<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sto bene rispondeva egli sono stato occupato assai che non puoti venire a voi e come sta il toro dalle dorate corna diceva emiliano<|12.50|><|12.50|> cicilia donne mie care sì come a ciascheduna di voi può esser chiaro è una isola perfetta ed ubertosa e per antichità tutte le altre avanza<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva la favola di lauretta più volte commosse le compagne a lagrimare ma essendo quella già compiuta la signora le impose che il cominciato ordine seguisse ed il suo enigma proponesse<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il buon vecchio vedutala non puote sofferire che tra bronchi dumi e spini rimanesse ma vinto da paterna compassione a casa la condusse ed alla moglie la raccomandò<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ponendoli sopra una coltre lavorata a certi compassi di perle grossissime con duo guanzali ornati a maraviglia appresso questo la bella giovane pose sopra il vago letto rose viole ed altri odoriferi fiori<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo la balia dimostrò fuori segni di letizia ma dentro fuor di modo si ramaricava e mossa a pietà della tormentata figliuola e vinta dal tenero amore che le portava<|16.36|><|16.36|> non però mentovandola per nome e giunta al fine dell'istoria levossi samaritana ed addimandò al re qual convenevole pena<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'una parte mi tira l'amore che io finora ti ho portato dall'altra mi trae lo sdegno contra te per li tuoi mali gesti conceputo l'uno vuole che come buon padre ti perdoni<|15.54|><|15.54|> ma guerrino intrepido e virile allegramente se n'andava e giunto al luogo dove il salvatico cavallo dimorava e sentitolo nitrire scese giú del suo<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor mio la servitù mia verso te e l'amore che io ti porto non aveva meritato l'oltraggio e la vergogna che mi hai fatta condannandomi a vituperévole ed ignominiosa morte<|15.48|><|15.48|> veduto che ebbero il pomposo palazzo la bella giovane accostatasi al re dolcemente lo pregò che si degnasse con la sua donna di voler un giorno con esso loro desinare<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo detto e datali la benedizione rivolse la faccia al pariete e per spazio di un quarto d ora spirò<|10.60|><|10.60|> e gitosene alla culla dov'erano i fanciulli ambeduo uccise e subito il coltellino cosí sanguinoso nella guagina ripose<|24.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tengo certo che la cara e dolce mia consorte mi confermerà molto più nel suo cordiale e ben fondato amore ed ella che io amo più che la luce degli occhi miei ampiamente scoprirà quanta e qual sia la simplicità<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accompagnato dal carnefice e dalla sbirraglia si aviò con frettoloso passo verso il luoco della giustizia e giuntovi rivolse le spalle alla scala che era appoggiata alla forca ed in tal modo di scaglione in scaglione quella ascese<|20.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si scinse il grembiale di bucato ch'i dinanzi teneva e stesolo in terra amorevolmente la pettinava né appena cominciato aveva a pettinarla che delle bionde trezze scaturivano<|16.36|><|16.36|> ed egli per lo fratellevole amore che gli portava non potendogli negare l'onesta e giusta dimanda le raccontò ordinatamente ciò che gli era avvenuto<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che vedendo la madre corse all'amberico suo marito e con materna allegrezza gli disse signor mio noi abbiamo una figliuola la più gentile la più bella e la più leggiadra che mai natura facesse<|15.76|><|15.76|> ed il re e la reina d'oralice per molti anni felicemente si goderono insieme lasciando figliuoli dopo la morte loro<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde il miserello aveva fatto il pelo grossissimo e la cotica durissima e la barba folta e molto lunga<|10.84|><|10.84|> o triste sorte mia dura e proterva di madre non poter restar pur serva non senza grandissimo diletto fu da tutti ascoltato il dotto ed arguto enimma dalla festevole lauretta ingegnosamente raccontato<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che veggendo il padre lo confirmò ma non stette molto tempo che uno strano e diabolico pensiero entrò nel cuore a tebaldo<|12.16|><|12.16|> e per certezza della morte sua le recassino qualche segno gli servi pronti al malfare furono obbidienti alla signora e fingendo di andare ad uno certo luoco per tiporto la condussero ad un bosco<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la qual contenta sì per lo desiderio adempito sì anche per lo piacere ricevuto con più corna che podere a casa se ne ritornò<|11.94|><|11.94|> ma samaritana quantunque appresso le fusse né mai abbandonata l'avesse rispondere non le voleva la miserella vedendosi spargere le parole al vento disse<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tolse allora la madre il pettine per pettinarla e per conciarle le bionde trezze e perle e preziose gioie le cadevano dal capo<|11.24|><|11.24|> a piedi d'un albero s'addormentò e così soavemente dormendo venne una biscia piccioletta<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pur la dimandò come aveva fatto a venire in tanta estremità di bellezza ed ella non sapere le rispondeva<|10.84|><|10.84|> e preso de sue mani e legato al palazzo lo condusse e trovata stanza a lui convenevole e sicura dentro lo mise e ben chiuso con fortissime chiavi ordinò che ben custodito ed atteso fusse<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lunga e sottil è molto e berettina ben è saggio colui che l'indovina attentamente tutti stettero ad ascoltare lo arguto enimma della festevole lauretta<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la coda piana il capo rilevato veloce è nell'andar e molto snella ha l'occhio acuto e il tocco poco grato qua e là move la lingua e non fa vella<|16.52|><|16.52|> salardo alzò la mano e sopra il viso le diede si fatta guanzata che le fece la guanza destra tutta vermiglia<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di salerno una mattina per tempo se partì e tanto dì e notte sola cavalcò che il regno d'inghilterra aggiunse<|11.08|><|11.08|> ma pur perciò che più volte veduta l'aveva la carecciava ed onorava molto sì come a tanta donna quanto ella era conveniva<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> regnava già gran tempo fa in monferrato un marchese potente di stato e di ricchezze ma de figliuoli privo<|11.94|><|11.94|> ma essendole tolta ogni speranza di conseguir tal suo desiderio s'è accese contra di biancabella di tanta ira e sdegno che non pur vedere ma a sentire non la voleva<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altra al figliuolo e la terza fusse assignata a colui che lo impiccasse postumio ch'era ben formato della persona ed aitante della vita intesa la sentenza fatta contro il lui padre e la divisione de beni<|18.22|><|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pregandolo per l'amore grande che era tra loro custodire lo dovesse fino a tanto che egli intendesse il voler suo e ritornatosene a casa prese uno dei suoi e secretamente senza che alcuno lo vedesse<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e veduto il suo falcone grasso e bello più che prima quasi muto divenne ma poscia che alquanto in sé medesimo rivenne e considerò l'error suo in aver inavvedutamente condannato lo innocente amico a morte<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pianamente le tolse le chiavi e con quelle se ne ritornò al salvatico uomo e dissegli ecco le chiavi se io quinci ti sciolgo va tanto lontano che di te più odoro alcuno non si senta<|17.82|><|17.82|> dando le sue carni a rabbiosi cani e così il tristo e scelerato tebaldo miseramente finì la vita sua<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo che niuno si muove a dire cosa alcuna con licenza di vostra maestà farò venire una delle nostre donzelle che ci darà un picciolo diletto<|12.50|><|12.50|> il perché non umana persona anzi divina la reputarono tutti avenne che biancabella deliberò di ritornare al luogo dove fu già dal vecchierello trovata<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non trovandone alcuna a cui l'anello convenisse perciò che ad una era troppo largo a l'altra troppo stretto a tutte a fatto diede ripulsa<|11.92|><|11.92|> ch'egli fusse presto ad andare al marchese pregandolo salardo li fu semenato dinanzi e prima che fusse giustiziato benignamente lo ascoltasse ed egli sì come imposto li fu così fece<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che a giorni nostri non si trovava un altro che fusse pare a lui e più e più volte si aveva vantato di esser sì potente e forte<|12.66|><|12.66|> o uomo ora sì di forme sozzo e della mia desiderata sanità cagione va e per me sii fatto il più bello il più gentile<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che era accompagnato da duo fidelissimi serventi carichi di gioie e di denari assai per le loro bisogna al re intendendo questo doglia sopra doglia crebbe e nulla quasi mancò che non cadesse in terra e non venisse pazzo<|20.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salardo nol permesse ma fattolo venire a sé innanzi disse li tai parole postumio da me perdio da fanciullo in sino a cotesta età allevato io di te sallo iddio che non so che fare<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro vedendo che il comandamento del re stringeva fece i ferri e messegli al cavallo secondo che gli era stato divisato<|11.18|><|11.18|> il re intesa intieramente la cosa diede fede alle parole sue ed immantinente fece la reina che era più morta che viva della sepoltura trarre<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> col suo esercito si partì non passorono molti giorni che la malvagia e proterva matrigna deliberò biancabella far morire<|11.16|><|11.16|> ed oltre ciò egli ha molte altre condizioni per le quali io lo tengo caro e però non ti maravigliare se io lo accareccio e ho lo grato<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mandò a chiamare ed appresentatosi gli disse guerrino tu vedi come per opera tua il mio regno è liberato e però per tanto beneficio ricevuto rimunerarti intendo<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando egli gittatosi a terra ed abbracciateli le ginocchia tuttavia piangendo cominciò gridare mercè signor giusto mercè signor benigno non moia pregoti per tua cagione lo innocente salardo<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui disse il fanciullo dè come vuoi tu ch'io t'apri e liberi se io non ho il modo di liberarti allora disse il salvatico uomo quando gli fusse a grado<|14.00|><|14.00|> il che inteso dal re egli fece quello istesso che del cavallo fatto aveva e perciò che guerrino ricusava di far tale impresa che veramente pesava<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> presa adunque grandissima quantità di danari e di gioie e messi in assetto tutte le cavalcature e i carriaggi con teodora sua diletta moglie e con postumio suo adottivo figliuolo<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che tantosto caperto avrai la prigione che di sciolto mi veggia io ti darò la tua saetta e io me ne andrò sì lontano che mai più né da tuo padre né d'altrui sarò accolto<|17.88|><|17.88|> e tre volte attorno il volto di quella dai capelli d'oro sussurando volerà ed ella con la bianca mano lo scaccerà<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è cosa laudevole e necessaria molto che la donna di qualunque stato e condizione esser si voglia nelle sue operazioni usi prudenza senza la quale niuna cosa ben si governa<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e scopertasi la figliuola fu chiaramente veduto ch'ella era quella ed in quel punto presenti tutti e circostanti e con molta soddisfazione di tutto il popolo zifrò il re gliela diede in moglie<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con il rostro con modo sottile la teneretta carne punge e preme tal che sol vi riman l'ossa e la piuma tanto d'invidia e d'odio si consuma<|15.24|><|15.24|> biancabella venuta allora secondo l'ordine con la biscia dato senza esser d'alcuna damigella accompagnata se n'andò nel giardino<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costei nascosamente trasse le robbe e gioie che vi erano dentro e posele altrove e mise nello armajo un certo liquore di tanta virtù che chiunque ne prendeva un cucchiaro ancor che picciolo molto tempo senza altro cibo<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farà venire a sé guerrino e vorrà intendere il modo che si ha a tenere ed egli non sapendo che fare né che dire facilmente lo farà morire e noi delle gioie e danari saremo possessori<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stando adunque il misero travaglino in sì fatto tormento d'animo né sapendo che essi fare o dire alfine imaginossi di prendere uno ramo d'albero rimondo e quello vestire di alcuni suoi poveri panni<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual è questa e vincerlo io ti prometto sopra questa testa di farti un dono che per tutto il tempo della vita tua rimarrai contento<|12.94|><|12.94|> ed era quel paese per loro ferocità a tal condizione divenuto che non si trovava uomo che ivi abitar volesse<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e partitosi e andatosene a bergomo trovò il patrone e quello allegramente salutò a cui reso il saluto disse<|11.50|><|11.50|> e tu avendo veduto tre fiate simi l'atto conoscerai certo quella esser colei che tua moglie fia deh disse guerrino al suo compagno quando verrà quel tempo<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finito e da tutti molto commendato l enigma dalla ingegnosa eritrea recitato alcuni l interpreterono ad un modo ed altri ad un altro<|12.24|><|12.24|> udita che ebbe il popolo la causa della condannazione di salardo non vi fu veruno che dirottamente non piangesse la sciagura del sventurato giovane e che non desiderasse la sua liberazione<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sacra maestà fa che tutti gli uomini e tutte le donne che coltello al lato portano e sono nella tua corte si appresentino al tuo conspetto<|12.98|><|12.98|> in tanta virtù e gentilezza cresceva che non umana ma divina pareva essendo già biancabella venuta alla età di dieci anni ed essendosi posta ad uno verone<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì come l'oglio posto nel vase sta sopra dell'acqua così la verità sta sopra la bugia né debbe alcuno di questo mio cominciamento prendere ammirazione<|14.24|><|14.24|> ritornato guerrino al re gli disse ciò che il giovane gli aveva imposto il re fatto venire un ottimo maestro da cavalli gli ordinò che tanto facesse quanto da guerrino gli fia comandato<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola i guerrino unico figliuolo di filippo maria re di cicilia libera un uomo salvatico dalla prigione del padre e la madre per temenza del re manda il figliuolo in esilio<|16.10|><|16.10|> e perché siccome detto di sopra emiliano sommamente commendava il suo travaglino disse lucaferro ad emiliano<|26.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ravogliendo il letto sotto sopra e nulla trovando come pazza alla prigione se n'andò e trovandola aperta e non vedendo l'uomo salvatico da dolore si sentiva morire<|13.38|><|13.38|> ma la malvagia e rea femina invece di biancabella teneva nel letto del re una delle sue figliuole fingendo lei esser biancabella da febbre gravata<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il par che tu abbia a fare le maggior facende del mondo e non di meno non vagliono una brulla rispose emiliano<|10.78|><|10.78|> ma egli senza esser più collato il tutto ordinatamente confessò e il giorno seguente con quattro cavalli sopra un carro per tutta la città menato e con tenaglie affocate attanagliato come gano di maganza lo fece squartare<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io per perdere la roba l'onore e la vita incautamente li ricercai o dio volessi che io mai spermentata non avessi l'infida mia moglie<|13.90|><|13.90|> e giunto celatamente al suo palagio raccontò alla balia della figliuola tutto ciò che gli era avvenuto e come il re a grave supplicio aveala condannata<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> levata da mensa isotta e vedendo travaglino affaticarsi nel far il caso e le ricotte disse oh travaglino mio voglio ancor io aitarti a far del caso ed egli quello che a voi aggrada signora rispose<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque il sdegno preso per la mia gran follia se follia dir si die voglia che tu contra tua natura in me incrudelisca non però dovevi senza udire la ragione sì frettolosamente condannarmi a morte<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re d'andare alla caccia vie più che ogni altro signore si dilettava perciò che era robusto e forte e tal esercizio molto li conveniva<|12.68|><|12.68|> ora conosco e chiaramente comprendo il mio vecchio padre con la sua lunga isperienza aver provisto alla salute mia<|24.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli come potente signore regge e governa senza spada ha un solo cenno lo imperio suo sì come per la presente favola che raccontarvi intendo potrete comprendere<|15.04|><|15.04|> e veggendoli ingrassarsi li porta invidia ed odio e con il duro rostro le tenere carni li percuote sì che per macrezza s'assottigliano<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'oralice figliuola di tebaldo che nascosa si stava nell'armadio che nella camera di genese posto era udiva ed intendeva ciò che nella camera del re si faceva e pensando ai passati pericoli cominciò di qualche buona sorte sperare<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non stette guari che doralice piú bella che il chiaro sole dell'armadio uscí fuori e messasi a scopare la camera a drizzare li tappeti e ad apparecchiare il letto ogni cosa sí com'ella era solita di fare<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che biancabella per lo dolore della partita del re disperso aveva un fanciullo e sopraggiunta l'era una terzana febbre che molto la distruggeva e che vi era piuttosto speranza di vita che temenza di morte<|17.28|><|17.28|> finito il pomposo prandio e levate le mense levossi samaritana in piedi e voltatasi verso il re e la reina disse<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed oltre ciò astutamente tanto approssimava il suo colorito viso a quello di travaglino che quasi l'uno con l'altro si toccava<|12.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde salita su per le scale del palagio trovò il re che in una spaziosa sala udienza prestava ed inginocchiatose ai piedi del re gli addimandò una secreta udienza di cose che all'onore della corona aspettavano<|18.78|><|18.78|> il principe che non meno amava la moglie che la moglie lui giurò sopra la sua testa di osservare quanto ella gli aveva commesso<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sapeva le cose passate e prediceva le future ed essendo alle orecchie del re pervenuta la gran fama sua il re lo fece chiamare e venuto al palagio si appresentò a sua maestà<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimorando adunque la dolorosa biancabella con la moglie e le tre figliuole e ragionando con esso loro di varie cose e pensando tra se stessa alla sua sciagura pregò una delle figliuole che le piacesse pettinarla un poco<|18.00|><|18.00|> or va disse il re e non più tardare e dotti termine per tutto dimane a risolverti di tal cosa<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al re che già veduto aveva il bello e ben lavorato armajo accrebbe tanto desiderio di esso che un ora mille li pareva di averlo<|10.66|><|10.66|> morto adunque reinaldo e rimaso salardo erede universale vedendo ch'egli era giovane ricco e di alto legnaggio<|21.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> apertamente conosceresti che la fune che ti ha finora tenute legate le mani e il capestro che ti ha circondato il collo non hanno apportato a te tanto dolore quanto a me affanno<|16.48|><|16.48|> te taci e non ti muovere né aver pavento perciò che ti sono sorella<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio enimma altro non significa signori miei se non colui che dietro ad una vacca giace e quella munge<|10.14|><|10.14|> indi la rivestì comandandole espressamente che tacesse e che a niúna persona tal cosa scoprisse quantunque il padre o la madre fusse<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla ferriata della prigione dove abitava il mostro lo vide e con esso lui incominciò domesticamente ragionare<|10.82|><|10.82|> e per li cibi d'erba la barba il pelo ed i capelli erano sì verdi divenuti che era cosa mostruosa a vederlo<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avenga che voi cosa difficile comandaste non di meno l'amore ch'io vi porto e voi verso me dimostrate facilima la farebbe<|12.76|><|12.76|> udite queste parole a lucaferro crebbe maggior sdegno e cominciò l'uno e l'altro moltiplicare in parole e quasi venir alle arme<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella come trista femina svergognata rimase sì come vi racconterò con questa mia favola la quale spero che a tempo e luogo vi sarà piuttosto profittevole che dannosa<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina con tremante e debole voce rispose non vi turbate o re che guerrino come egli confessato mi ha di ciò ne è stato cagione e gli raccontò tanto quanto per guerrino narrato le fu<|19.28|><|19.28|> la signora semplicetta e pura non avendo del mercatante alcuno sinistro pensiero a persuasione delle sue donzelle li consentì<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo con dolci ed amorevoli parole donna oltrà giumilmente dimandò perdono esortando i figliuoli ad esser ubbidienti ai loro vecchi padri<|11.72|><|11.72|> isotta che già era ritornata a casa disse al marito come farà travaglino se egli si vorrà iscusare con emiliano suo patrone della morte del toro dalle corna d'oro che tanto gli aggradiva<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ad esse molto dispiacque perciò che dubitavano che alcuna cosa sinistra non le avenisse stando ferrandino alla contemplazione del detto palazzo ed avendolo d'ogni parte ben considerato alzò gli occhi e vide<|19.12|><|19.12|> aveva emiliano un bellissimo gregge di pecore ed uno armento di vivaci giuvenchi ed una mandra di fruttifere vacche<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lamberico per nome si chiamava essendo egli desideroso molto di avergliene la grazia dai dio gli era denegata avvenne un giorno che essendo la marchesana in un suo giardino per diporto vinta dal sonno<|18.50|><|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> paventa con l'acuto occhio tutti che la vedono ognuno si maravigliò forte che nella compagnia non si trovasse alcuno che sapesse risolver lo enimma da lauretta risolto<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì come deliberato avevano così fecero l'oste inteso questo fu il piú allegro ed il piú contento uomo che mai la natura creasse e senza mettere intervallo di tempo corse al palazzo<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con intrepido e costante animo pervenuto al deputato termine della scala guardò d intorno al popolo e raccontogli appieno la causa per la quale egli era condotto alla forca<|14.94|><|14.94|> il compagno di ciò facendo poca stima disse guerrino sta di buon animo né dubitare perciò che io ti libererò del tutto<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buon giorno patrone e da se stesso rispondendo diceva ben venga travaglino e come stai che è de fatti tuoi che già più giorni non ti hai lasciato vedere<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che peggio poteva miegli fare certamente nulla perciò che e nella roba e nell'onore e nella vita ad un tratto mi offende oh quanto presto l'amor suo è in crudo ed acerbo odio rivolto<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza dir più altro alciatesi le maniche fino al cubito scoperse le bianche morbide e rotondette braccia che candida neve parevano e con esso lui fieramente si affaticava a fare il caso<|17.76|><|17.76|> il che intendendo il marchese si accese di tanto sdegno ed ira che lo fece prendere e senza udir ragione e difesa alcuna<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e più volte con esso loro si aveva vantato di poter uccidere quel cavallo salvatico senza danno di alcuno e questa cosa agevolmente potrà venire alle orecchie del re quale bramoso della morte degli duo animali e della salute di tutto il suo territorio<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non trovando dono né beneficio che a tanto merito convenevole sia ho determinato di darti una delle figliuole mie in moglie<|11.82|><|11.82|> padre mio avete voi sete a cui rispose sí figliuola mia e preso un bicchiere che d'argento pareva li porse l'alloppiato vino<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'oralice figliuola mia vivendo tua madre ed essendo nell'estremo della sua vita caldamente mi pregò che n'un'altra per moglie prender dovessi se non colei a cui convenisse l'anello che tua madre vivendo in dito portava<|16.92|><|16.92|> certo gli è un grave peccato che costui sì miseramente muoia e per compassione dalle lacrime non si potevano contenere<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che esser il vero tutti parimente confirmarono stando in questa lunga aspettazione il re guerrino e tutti gli altri<|10.50|><|10.50|> ma niuno li dava il vero senso laonda eritrea vedendo il suo enimma non esser inteso disse questo fiero animale non penso esser altro se no il basalisco<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'una dei quai potenziana l'altra eleuteria si chiamava ed erano sì amate dal re che per l'altrui occhi non vedeva se non per loro<|14.46|><|14.46|> e fatta chiamare una damigella che silveria per nome si chiamava le comandò che prendesse la cetra in mano ed alcuna cosa degna di laude ed in onore del re cantasse<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e presolo con la destra mano lo fece appresso sé sedere e volendo il marchese che il laccio fusse posto al collo di postumio per suoi malvagi portamenti ed impiccato<|13.26|><|13.26|> a cui il vecchiarello con sdegno rispose fa ciò che io ti dico e se altrimenti farai non mi aspettar a casa<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salardo vedendo il mutamento delle cose attonito e stupefatto rimase e uscito della prigione colle mani dietro legate e col capestro rivolto al collo batisce<|14.54|><|14.54|> e cominciando da capo fino alla fine li raccontò a punto a punto tutto quello che era avvenuto<|23.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nulla allora li volse rispondere ma dimostrandosi allegra nell'aspetto da lui si partì né avendo alcuno<|10.86|><|10.86|> portandogli alla matrigna per manifesta certezza che uccisa l'avevano il che vedendo l'empia e cruda matrigna paga e molta lieta rimase<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diligentemente acconciò avendo adunque la gentil poncella già pienamente compiuto il degno e laudevole ufficio volse nello armajo entrare<|12.16|><|12.16|> non erano ancora trapassati molti giorni che tebaldo una mattina nell'apparir del sole entrò nella camera dove l'armajo posto era e vedendoselo innanzi gli occhi né potendo sofferire di vederlo<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora avvenne che la figliuola di tebaldo doralice per nome chiamata desinando un giorno col padre e avendo veduto sopra la mensa lanello della morta madre<|12.70|><|12.70|> ferrandino che l'esercito del nemico aveva già sconfitto e disperso a casa si ritornava con glorioso trionfo e credendosi ritrovare la sua diletta biancabella tutta festevole gioconda<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre mio io credo che tu riguardando così morto come sei nel chiaro specchio dell'eterna bontà mi vedi qua condotto per esser sospeso<|13.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> addimandato li fusse accostatosi adunque il genovese al servente che dello armaio cura aveva e convenutosi del pregio con esso lui lo comperò e messolo in spalla ad un bastaio alla nave lo condusse<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di cui meglio si fidasse che la sua balia a lei come a fontana d ogni sua salute per consiglio liberamente ricorse la quale inteso il fellone animo del padre e pieno di mal talento e conosciuta la costante e forte intenzione della giovanetta<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho inteso per fama ed anche veduto per isperienza un ben servire altrui quantunque non si riconosca la persona a cui si serve il più delle volte ridondare in grandissimo beneficio di colui che fidelmente ha servito<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da genova si partì ed avviatosi verso piamonte a monferrato se ne andò dove assettatosi adagiamente cominciò prendere amicizia con questo e con quello cittadino andando con esso loro alla caccia e prendendo molti altri piaceri<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né trovandone alcuno che di sangue bruttato fusse ritornò allo astrologo e raccontolli tutto quello che fatto avea né alcuno restare che ricercato non fusse sol la vecchia madre e la reina a cui lo astrologo disse<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non per altra cagione se no per non aver creduto né obbedito a tue savi ed amorevoli precetti e credo che con quella tenerezza di cuore che già mi amasti<|15.00|><|15.00|> ma colui che è rimuneratore del tutto supplisca per me in quello che io sono manchevole allora rispose il compagno a guerrino<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove non stette molto tempo che fe della città conquisto e tebaldo con torte funi i piedi e le mani strettamente legate in inghilterra fu prigione condotto<|13.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ben vedo ora il proverbio che volgarmente si dice esser verificato cioè il signore esser simile al vino del fiasco il quale la mattina è buono e poi la sera guasto<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratello non ti paventare ma va e trova il maestro da cavalli ed ordinali quattro altri ferri altrettanto maggiori dei primi che siano ben ramponati e pungenti<|14.12|><|14.12|> e perché il re lo aveva sommamente caro volse che le chiavi rimanessino in custodia della reina né era giorno che il re per suo trastullo non landasse a vedere alla prigione<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cosa ammirabile vengono rose viole d'ogni sorte fiori che rendono a ciascuno che la mira suavissimo odore il che mai creduto non arrei se con e propri occhi veduto non l'avesse<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde zifroi sentì maggior allegrezza e furono fatte le nozze vie più pompose e grandi e fatto intendere tal matrimonio al padre ed alla madre di guerrino<|13.00|><|13.00|> dimorando l'infelice salardo coi ceppi ai piedi nella dura prigione ed aspettando di ora in ora di esser condotto al patibolo della ignominiosa morte tra sé duramente piangendo a dire incominciò<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la balia tutta pensosa a ritrovare il rimedio che alla figliuola di salute fusse saltava ora in un pensiero ora nell'altro né trovava modo col quale assicurar la potesse<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che elle come signore reine venissero a visitarle ferrandino fatta chiamare la reina e le altre donne con esso loro ancor che ricusassino di andare temendo forte la loro propinqua roina<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nettata ed abbellita che fu la bambina nel chiaro bagno ed involta negli bianchissimi pannicelli a poco a poco incominciò scoprirsi una collana d'oro sottilissimamente lavorata<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partita la biscia levossi la fanciulla da sedere ed andossene alla balia la qual ritrovò ch'ancora riposava ed estatala con esso lei senza dir cosa alcuna se n'andò in casa<|17.16|><|17.16|> a cui nulla sapere tutti rispondevano e contratosi guerrino nella madre e vedendola tutta di furore accesa disse<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che voleva che niun'altra donna si trovasse che a lei in bellezza ed in gentilezza agguagliarsi potesse e addotatala finalmente d'infinite virtù da lei si partì<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tantosto che il re era della sua camera partito e dalla caccia andato secondo il costume suo la giovanetta usciva dell'armadio e con grandissimo magistero apparecchiava la camera scopandola distendendo il letto acconciando i capoletti<|18.76|><|18.76|> che in tua presenza egli ti dirà la bugia e fatte molte parole tra loro finalmente posero pegno i loro poderi<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'oste ubidientissimo al suo signore ritornò al suo ostello e disse a guerrino che solo al re dovesse andare perciò che egli seco desiderava parlare<|13.16|><|13.16|> e lo salvatico uomo fatto domestico libera guerrino da molti ed infinito fortuni festevoli e graziose donne<|24.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> atta piuttosto a sostenere ogni gran pena che mai consentire al furor del padre la racconfortò promettendole ajuto acciò che la sua virginità con disonore violata non fusse<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo detto prese alquanto d'ardire ed abbracciò la donna e seco consumò gli ultimi doni d'amore dopo travaglino troncato il capo del toro e messolo in una sacchetta ad isotta il presentò<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come rispose guerrino dammi il modo a cui disse il salvatico uomo va dalla reina tua madre e quando addormentata la vedrai nel meriggio destramente guata sotto il guanciale sopra il quale ella riposa<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che a tale impresa non molto sofficente mi trovo perché di quella facondia che in tai ragionamenti si richiede al tutto priva mi veggio per non mi esser esercitata nell'arte dell'ornato e polito dire<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andava con parole e con sguardi intertenendola fingendo tuttavia di non intendersi di cose amorose ma la donna credendo lui del suo amore esser acceso sì fieramente di lui s'innamorò che in stroppa tenere non si poteva<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque travaglino se ne vedesse dell'ascivo amore della donna non però osava dirle cosa alcuna temendo sempre di non perturbarla ed offenderla ma la già infiammata donna accortasi della pocagine di travaglino dissegli<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e farai quel medesimo che del cavallo fatto hai e con maggior onore del primo adietro tornerai ordinati adunque i pungenti ferri e ferrato il forte fatato destriere all onorata impresa se ne<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed aperto l'uscio sola dentro si chiuse e dove erano gli vasi a sedere si puose non si fu si tosto posta biancabella a sedere che la biscia se le avvicinò<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con molta prestezza corse alla madre e dissele madre non sarebbe meglio che io sospendessi il padre mio e che io guadagnassi il terzo de suoi beni che alcun altra strana persona<|14.06|><|14.06|> nasce un fiero animal di un picciol seme ch'ha in odio per natura ogni persona di mirarlo ciascun paventa e teme che uccide altrui né a se stesso perdona<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre mio poiché per sentenza del signor marchese voi senza dubbio dovete esser sospeso e dovendosi dar la terza parte dei vostri beni a colui che farà l'ufficio<|13.42|><|13.42|> disse salardo e come vuoi tu ch'egli lo intenda niuno sa questo se non tu ed io<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora avvenne che ritrovandosi in caccia con diversi suoi baroni e cacciatori vide uscire fuori dal folto bosco un uomo salvatico assai grande e grosso<|14.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che se per malizia stato il fusse la divina providenza non l'arrebbe lungo tempo sostenuto samaritana udito il compassionevole lamento e vedutala così maltrattata alquanto la confortò<|16.88|><|16.88|> anzi pazzia della misera vecchiaia la quale allora molto più si gode quando empie il suo testamento di biasmevoli condizioni<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali non furono appena fornite di dire che scaturì un palazzo il più bello ed il più superbo che si vedesse già mai<|10.12|><|10.12|> il qual fece cenno ad emiliano di voler con esso lui favellare ed egli levatosi dal fratello e dagli amici andossene là dove era travaglino e lungamente ragionò con esso lui<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual causa signor mio v'indussa a sentenziare a morte salardo che tanto cordialmente voi amavate egli non vi ha mai offeso né pur pensato di offendervi<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde e la reina credendo schifare uno picciolo errore in un altro assai maggiore incorse perciò che senza metter indugio alcuno chiamò duo suoi fedelissimi serventi ed il figliuolo<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fingendo però tuttavia d'amarla ed averla cara volse la fortuna che il re di tunisi fece un grandissimo apparecchiamento per terra e per mare per mover guerra a ferrandino<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già era pervenuto alle orecchi del marchese la gran liberalità di salardo e vedendolo giovane ricco nobile savio e idatto ad ogni impresa gli prese tanto amore che non sapeva stare un giorno ch'egli non lo avesse con esso lui<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ridendo tuttavia della sciocca ed inonesta femmina che così vilmente si aveva sottomessa ad uno vaccaro ma ci fu cagione la sua innata e pestilenziosa avarizia<|14.80|><|14.80|> e ciò fanno non d'amore che li portino ma mossi da una simplicità a ciò che lungamente stiano in qualche travaglio<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e conoscendo lo amore che voi mi portate io so che voi non arrete a sdegno se io farò cotà l ufficio perciò che facendolo i beni vostri non andranno nelle altrui mani ma ci resteranno in casa come prima<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque il re fusse infiammato di sdegno desideroso allora di vendicarsi con vituperosa e disonesta morte niente di meno acciò che ella sentisse maggiore e più lungo tormento<|12.76|><|12.76|> uscivano grossissimi pedocchi che ogni ora la divoravano e dalle mani che ne uscivano rose e odoriferi fiori usciva una lordura e uno sudiciume che stomacava chi le stava appresso<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciando lampio e spazioso campo alle compagne che dopo me verranno di poter meglio e con più leggiadro stile sicuramente raccontare le loro favole di ciò che da me ora udirete<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il perché perdé la scrima di poter piú guerreggiare né piú difendersi il che vedendo guerrino tutto allegro rimase e sceso giú dalla querce prese un capestro che seco recato aveva<|15.50|><|15.50|> signore io sono contento che la lunga mia servitù abbia questo ricompenso che tu faccia impiccarmi insieme con salardo se non lo trovi innocente<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tebaldo principe di salerno amorevoli donne sì come più fiate udii dai nostri maggiori ragionare ebbe per moglie una prudente accorta donna e non di basso legnaggio<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui aveva duo figliuoli l'uno dei quali emiliano l'altro lucaferro si chiamava appresso questo egli aveva duo poderi dalla città non molto lontani dei quai l'uno chiamavasi gorem<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guerrino vedendo che il maestro lo deleggiava e non gli voleva ubbidire se ne andò al re e lamentossi del maestro che servire non l'aveva voluto<|11.68|><|11.68|> il falcone per la cui pensata morte sei contra me focosamente adirato vive ed è in quel stato che era prima né io l'ho presi per ucciderlo né per oltraggiarti<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la misera adunque biancabella colle mani monche e cieca d'ambigli occhi nel luoco solingo e fuor di mano soletta in tanta afflizione si stava chiamando sempre e richiamando la sorella samaritana che ajutare la dovesse<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il re che intentamente avea veduto il tutto le fu presto alle spalle e presela per mano e vedutala bella e fresca come un giglio le dimandò chi ella era<|14.68|><|14.68|> cessi la perturbazione tua ed io manifesterotti l'innocenza sua cessa per un'ora signore per amore della conservata sempre dai tuoi vecchi e da te giustizia<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carezzandola tutt'ore e non lasciandole cosa veruna mancare la moglie che più cruda era che pietosa accesa di rabbiosa ira contra il marito impetuosamente si volse e disse<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensando la scelerata matrigna di mandar ad effetto il suo maligno proponimento seminò per tutto il regno che le due figliuole erano morte una di continova febbre l'altra per una postema vicina al cuore ch'affocata l'aveva<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il giorno seguente ed essendo biancabella con la madre in camera sola assai nella vista sua malanconosa le parve laonde la madre le disse che hai tu biancabella che star sì di mala voglia ti veggio<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era l'uomo salvatico uno bellissimo giovane il quale per disperazione di non poter acquistare l'amore di colei che cotanto amava<|10.72|><|10.72|> laonde rendomi sicuro che io le posso aprire ogni mio secreto quantunque quello importantissimo sia farò adunque esperienza della sua fede non già per me che io sono certo mi ami più di sé medesima<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì come per la presente favola che raccontarvi intendo agevolmente intenderete essortandovi amorevolmente tutte che nel servire non vogliate esser ritrose perciò che se da colui che ha ricevuto il servigio guidar donate non sarete<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guata bene e non tener il tuo volere nascosto perciò che te stesso offenderesti e non me che sono ai tuoi piaceri e comandi<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed in essa sono molte città e castella che molto piú di quello che ella sarebbe la belliscono di questa isola ne passati tempi era signore re filippo maria uomo saggio amorevole e singolare<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco entrare nel bosco un uomo attempato molto benigno di aspetto e compassionevole assai il quale udita che ebbe lamesta e lamentevole voce<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che è dell'anima tua travaglino che già sono passati tanti giorni che non sei stato qui né si ha avuto novella alcuna di te rispose travaglino signore le molte occupazioni mi hanno intertenuto<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tu sei quella rea e crudel femmina per la cui cagione fu tanto errore commesso e tu malvagia e maledetta con la propria bocca te stessa ora dannasti<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed accesa da uno furore che la tolleva fuor di speranza della sua salute come disperata si voleva uccidere ma non avendo altro modo di finir la sua vita prese il cammino verso l'acqua che poco era lontana per attuffarsi<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza che egli fusse da alcuno veduto via lo portò e chetamente andatosene a casa di uno suo amico nominato franzoe glielo appresentò<|11.18|><|11.18|> e con ogni diligenza cercassero sì trovare lo potevano ma invano si affaticorono perciò che guerrino con gli servienti andavasi nascoso né da alcuno si lasciava conoscere<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove con gran pompa e glorioso trionfo e sonore trombe fu da tutta la città orrevolmente ricevuto<|10.06|><|10.06|> venessero alla presenza di guerrino e così fu fatto venute adunque le figliuole e non potendosi conoscere l'una dall'altra disse il re<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì diforme e brutto che a tutti grandissima ammirazione rendeva e di corporali forze ad alcuno non era inferiore<|11.76|><|11.76|> mentre che il re era alla caccia venne gran voglia guerrino che giovanetto era di vedere l'uomo salvatico ed andatosene solo con l'arco di cui molto si dilettava e con una saetta in mano<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diròvi se vi è in piacere con brevità la risoluzione la damigella altro non è se non la biscia la quale andando per i prati col capo erto e con la coda bassa<|15.76|><|15.76|> quello nel dito si mise e voltatasi al padre disse vedete padre mio come lo anello della madre mia mi si conviene al dito<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chetamente che ella non ti senta furale le chiavi della prigione e recale qui e aprimi che aperto che tu mi averai subito ti restituirò il tuo strale<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori non vi maravigliate di questo perciò che essi trovano padri che portano invidia ai figliuoli sì come fa lo rapace nibbio il quale essendo macro induto<|14.44|><|14.44|> ma prima che messo fusse dalle serventi a riposare le donzelle con la reina determinarono di dargli una bevanda di alloppiato vino<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual di queste due vuoi tu guerrino che io ti dia per moglie ma egli stando sopra di sé tutto sospeso nulla rispondeva<|11.40|><|11.40|> ma la figliuola più che la madre pia avendo a mente ciò che commesso le aveva il padre e vedendo non so che uscire dall'aspetto di biancabella che dimostrava segno di grandezza in lei<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molto commentata fu da tutti la pietosa favola da eritrea raccontata la quale poiché vide che tutti tacevano il suo enimma in tal maniera propose<|11.82|><|11.82|> e data l'acqua alle mani il siniscalco mise il re e la reina ad una tavola alquanto più eminente ma propinco alle altre<|23.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi l'uno dall'altro e già passata la loro ira e sdegno lucaferro cominciò pentirsi del pegno ch'egli aveva messo e dello stromento per man di notaio pregato<|13.94|><|13.94|> e così stando in questi pensieri diceva deh quanto il padre mio s'ingannava certo io dubito ch'egli teneva del scemo come il piú degli insensati vecchi fanno<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il perché in tanta allegrezza divenne che fermamente giudicò non esser al mondo uomo che congiungersi con essa lei in matrimonio degno fusse<|12.90|><|12.90|> perciò che egli ora cacciando ora uccellando ora armeggiando ed ora facendo altre cose mi tiene in sì continuo esercizio che io non so alle volte se io sia morto o vivo<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dai quali come detto di sopra ne uscivano le care e dilettevoli gioie e dalle mani scaturivano mattutine rosee odorosi fiori<|12.40|><|12.40|> e scorrendo per diversi paesi s'abbatté in colui che prima l'armajo comperato aveva e dimandollo se di quello era riuscito in bene e dalle mani di chi era pervenuto<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pur sì vigorosamente si portò che la cavalla finalmente de un calcio percossa della gamba destra zoppa rimase e guerrino disceso dell'alta arbore presela e strettamente le golla<|16.44|><|16.44|> ed accostatese a lei ed andatasene sotto i panni suoi senza che ella sentisse cosa alcuna nella natura entrò<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di tal cosa tra se stesso si ramaricava molto dubitando forte di non restare senza podere col quale e se e la famiglia sua sostentava<|13.76|><|13.76|> venuto il giorno seguente il giovanetto isconosciuto finse di voler partire ed andarsene in altre parti e prese commiato da guerrino ringraziandolo molto della buona compagnia avuta da lui<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appresso questo le tre figliuole del vecchiarello orrevolmente furono maritate e ferrandino re con la sua biancabella e samaritana<|12.76|><|12.76|> non che io l'abbia portata in questo misero ventre ma per averla lattata e nodrita con queste poppe e innocentissima del peccato per lo quale fu da te a cruda morte miseramente dannata<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non già che la città non fusse bella ed onorevole ma mosso da un certo non so che appetito che il più delle volte trae coloro che senza governo di alcuno superiore vivono<|12.54|><|12.54|> e ben crestati e che abbino duo ramponi lunghi un gran dito da dietro acuti e pungenti<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è mi molto caro sí per la sofficenza sua sí anche per la lealtà che gli usa verso di me sí ancora perché in lui è una speciale singolar virtù che per tutto laver del mondo ei non direbbe una parola che bugiarda fosse<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siate la benvenuta disse travaglino la mia patrona e fatta la sedere parecchiò la mensa e recò del caso pecorino ed altre cose per onorarla<|12.66|><|12.66|> il patrone fingendo di non conoscere il re amorevolmente l'accettò facendoli quelle accoglienze che se gli convenivano e con ingegno ed arte tanto operò che lo fece salire in nave<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi siamo forastieri né sappiamo le strade e voi per cortesia vostra né le insegnarete e così cavalcando ragionaremo insieme alcuno nostro accidento corso ed il viaggio ci sarà men noioso<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi in un modo e chi in un altro lo interpretorono ma niuno fu che aggiungesse al segno laonde la vaga lauretta vedendolo irresolubile rimanere sorridendo disse<|16.34|><|16.34|> questo rezzi froi aveva due figliuole vaghe di aspetto e gentili di costumi e di bellezza venere avanzavano<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che le sopradette cose si facevano franzoese n'era andato al palagio al marchese tai parole dicendo illustrissimo signor se mai favilla di pietà fu accesa nel petto di giusto signore<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonda il re vedendo il paese tutto nudo sì di vettovaria come di bestie e di creature umane né sapendo a tal cosa trovar rimedio alcuno si ramaricava molto biastemando tuttavia la sua dura e malvagia fortuna<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come sta il toro dalle corna dorate disse emiliano allora travaglino tutto confuso e venuto nel viso come bragia di fuoco voleva quasi scusarsi ed occultare la verità<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'immaginarono di far morire guerrino e rimaner signori delle gioie e denari e dissero tra loro vogliamo noi vedere se potiamo in guisa alcuna dare la morte al nostro patrone<|15.54|><|15.54|> e teco in un medesimo giorno ed in uno stesso parto nacqui e samaritana per nome mi chiamo<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che avenuto non li sarebbe quello che gli avvenne la moglie giovene de anni ma vecchia di senno venendo a morte pregò il marito che cordialissimamente amava<|14.76|><|14.76|> in bergomo valorose donne città della lombardia fu non è già gran tempo un uomo ricco e potente il cui nome era pietro maria di albani<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed in moglie lavessino ma ni uno di loro fu di tanta virtù che averla potesse perciò che ciascuno di loro in alcuna cosa era manchevole<|13.84|><|13.84|> andatosi il maestro alla sua stanza guerrino seco se n'andò e gli ordinò nel modo antedetto i quattro ferri da cavallo<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il giovane sconosciuto vedendolo contro il consueto suo sì malinconoso stare dolcemente gli addimandò qual era la cagione che sì mesto ed addolorato il vedeva<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prendi adunque questo capestro che tu mi avevi avinchiato al collo ed in ricompenso dei miei beni che tu desideravi avere lo porterai teco ricordandoti sempre di me e del tuo grave errore<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che in tal modo tra se stesso salardo se medesimo riprendeva postumio suo figliuolo come ben amaestrato carnefice se ne andò con la sbirraglia alla prigione arrogantemente appresentatosi innanzi al padre disse tai parole<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ben il mercatante conobbe la figliuola la reina adunque veduti i fusi e le rocche di maravigliosa bellezza addimandò al mercatante quanto ciascuna di esse appreciava<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi sei tu che vai errando per questi luochi e con voce dolce pia verme ti dimostri io sono rispose la voce samaritana tua sorella<|17.24|><|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che genese re si vendicò quanta sia la potenza d'amore quanti li stimoli della corrottibile carne penso che non sia alcuna di noi che per isperienza provato non l'abbia<|14.92|><|14.92|> travaglino qual è la causa che cosí pensoso ti stai e non ardisci meco parlare ti sarebbe per aventura venuto alcuno desiderio di me<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sia detto di te signore che si strabocchevolmente senza causa facci morire i tuoi amici il marchese tutto sdegnoso contro al fransoe disse<|13.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nebbero grandissima allegrezza e contento perciò che il loro figliuolo esser perduto credevano e ritornatosene in cicilia con la cara moglie e con il diletto fratello e cognata fu dal padre e dalla madre graziosamente veduto ed accarecciato<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re il minacciò di farlo suspendere con un piede in su come rubello della sua corona e ritornato guerrino allo stello raccontò il tutto al suo compagno il quale sorridendo disse<|14.40|><|14.40|> laonde vedendosi salardo dal marchese in tanta altezza posto s'ingegnava con ogni studio ed arte di compiacerli di tutte quelle cose che giudicava potessero esserli grate<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comandò con mano che indi levato fusse e altrove portato e venduto acciò che ei dagli occhi levarsi potesse questa seccaggine<|12.76|><|12.76|> voi siete quel basilisco che coi vostri begli occhi chiunque vi mira dolcemente uccidete ma eritrea di natural colore nel viso dipinta nulla rispose<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove lietamente lungo tempo visse e per dio dispensò la maggior parte dei suoi beni ritenendone tanti quanti fussero bastevoli al viver suo<|14.50|><|14.50|> ma guerrino che oramai gli aveva preso amore in maniera alcuna non voleva che si partisse e tanto la carezzò che di rimanere seco acconsentì<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eritrea per non turbare il già principiato ordine messa d'accanto ogni perturbazione d'animo così a dire incominciò<|10.56|><|10.56|> egli prudente e savio mi diede il consiglio ed io ribaldo insensato lo sprezzai egli per salvarmi mi comandò che io fuggessi questi miei domestici nemici<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunto che fu guerrino al luogo dove era la cavalla e sentita la nitrire fece tanto quanto per là dietro fatto aveva<|10.50|><|10.50|> uno dei quai fusse di latte e l'altro di acqua rosata pieno e per sì picciola cosa tu ti rammarichi figliuola mia disse la madre non sai tu che ogni cosa è tua<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stando circa ciò guerrino alquanto dubbioso fidandosi pur tuttavia delle parole di rubinetto suo diletto compagno disse il re orsù guerrino che fai omai gli è tempo che s'impona fine e che tu ti risolva<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatta la debita riverenza con le ginocchia in terra secretamente gli disse sacra corona sappiate che nel mio ostello ora si trova un vago ed errante cavaliere il quale per nome guerrino si chiama<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li serventi molto presti a comandamenti del lor signore preserlo sopra le spalle e in piazza lo portarono avvenne che in quel punto<|12.50|><|12.50|> e messosi in ordine il re con duo suoi baroni e dei migliori che ci avesse animosamente l'affrontò e dopo lungo combattimento valorosamente lo vinse<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perle rubini diamanti ed altre preziose gioie il che vedendo la madre non senza temenza tutta stupefatta rimase<|11.58|><|11.58|> che oltre il natural corso contra la propria prole per invidia s'incrudelisca ma la vaga eritrea con dolci parole sorridendo disse<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io sopra il capo mio con giuramento le promisi di far quanto era il suo volere laonde avendo io isperimentate molte puncelle né trovandone alcuna a cui l anello materno meglio convenga che a te<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciati gli amorosi pensieri e gli urbani solazzi si era posto tra le boscarecce belve abitando lombrose selve e difolti boschi mangiando le erbe e bevendo l'acqua a guisa di bestia<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e condannato a morte vien liberato e dalla propria patria ritorna di tutte le cose che l'uomo fa o verintende di fare o buone o rie che elle siano dovrebbe sempre il termine maturamente considerare<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo l'incognito giovane disse sta di buon animo né dubitar punto perciò che io ti insegnerò tal strada che tu non perirai anzi tu sarai vincitore ed il re conseguirà il desiderio suo<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né tanta pena a te quanto a me doglia né penso mai più viver lieto e contento poi che in tal maniera ho offeso te che con tanta sincera fede mi amavi e servivi<|17.06|><|17.06|> il marito che per natura era incredulo e non dava sì agevolmente piena fede alle parole della moglie di ciò se ne rise e la berteggiava<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e andatosene alla reina che in camera mesta assistava la dimandò chi era stato colui sì sfacciato sì arrogante e sì temerario che gli abbia bastato il cuore d'aprir la prigione e dar causa che l'uomo salvatico fuggisse<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale era sì bella e sì vaga che tra carne e pelle non altrimenti traspareva di ciò che sogliono fare le preziosissime cose fuori d'un finissimo cristallo<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il contrario come di sotto intenderete gli avvenne travaglino avendo fatte piú proposte e risposte con l'uomo di legno non altrimenti che se stato fusse il proprio patrone con cui parlasse<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la dimanda a postumio dal marchese fu graziosamente concessa aveva salardo pregato franzoe suo fedel amico a cui aperto aveva lo suo secreto che quando la famiglia del marchese lo conducesse per dargli la morte<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui disse la moglie e che gli avete fatto voi a cui rispose salardo io gli ho ucciso lo miglior falcone e lo più caro che gli abbia e penso quando egli non lo trovi<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tolse per moglie teodora figliuola di messer odescalco doria gentiluomo genovese e dei primi della città e perciò ch'ella era bella ed accostumata ancor che sdegnosetta fusse<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur fieramente stimolato da lei volse vedere che cosa ne usciva e fattasi venire la figliuola alla sua presenza trovò vie più di quello che la moglie detto gli aveva<|14.70|><|14.70|> finita la esemplare favola ciascuno dell'onesta compagnia sommamente biasimorono la sfrenata isotta e molto grandemente commendorono travaglino<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciò tra se stesso pensare al grande onore che gli faceva il marchese dopo si riduceva a mente le maniere accorte i graziosi gesti gli onesti costumi di postumio suo figliuolo e com'egli era obbediente<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale da loro fu piú vezzosamente che non se li conveniva nodrito ed allevato passato certo tempo parve a salardo di partirsi da genova ed andare ad abitare altrove<|13.86|><|13.86|> rendomi certo quella raddoppiarsi in voi se con la solita clemenza considerarete la innocenza dell'amico all'estremo di morte già condotto per errore non conosciuto<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il vecchiarello la moglie e le figliuole vedendo l'utile grande che di lei naprendevano la carezzavano ed instantemente la pregavano che in modo alcuno partire non si dovesse<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che reinaldo essendo già pervenuto alla vecchiezza gravemente s'infermò e vedendo esser giunto il termine della vita sua chiamò un notaio e fece il suo testamento nel quale instituì salardo suo universale erede<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e venuta la mattina molto per tempo si levò di letto e senza porre indugio alla cosa andossene al marchese e pontualmente le raccontò la morte del falcone<|14.62|><|14.62|> era nella camera dei fanciulli un usciolo per lo quale nella stanza della reina entrare si poteva il mercatante nella mezzanotte<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perché temeva di mancare dell'onor suo prese ardimento e cominciò la istoria d'isotta e le raccontò a punto per punto tutto quello che egli aveva fatto con esso lei ed il successo della morte del toro<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui la moglie rispose non dubitate punto che io piuttosto soffrirei di morire che mai tal secreto rivelare<|11.88|><|11.88|> se per avventura lo signor venisse a saperlo che sarebbe di voi certo voi incorreste in pericolo di morte<|22.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi della morte mia a cui rispose travaglino io sono disposto signora a ponere per amor vostro la propria vita non che la roba<|12.90|><|12.90|> conosco ben ora che il padre quando testava era di memoria privo e come vecchio insensato e fuori di sé faceva gli atti da fanciullo<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora essendo a casa lucaferro e vedendo la moglie che isotta si chiamava sì malinconioso stare e non sapendo la cagione dissegli<|11.26|><|11.26|> che altra donna per moglie prendere non dovesse se l'anello che nel dito portava non stesse bene nel dito di colei che per seconda moglie prendere intendeva<|23.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se possibile fusse che quello e già fatto si potesse annullare io per me lo annullerei ma essendo ciò impossibile sforzerommi con ogni mia possa di ristaurare in tal guisa la ricevuta offesa<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fattosi ferrandino re la mattina per tempo alla finestra vide il ricco e maraviglioso palazzo e tutto attonito e stupefatto rimase e chiamata la moglie e la matrigna lo vennero a vedere<|16.58|><|16.58|> imperciò che egli mungendola tiene il suo capo appresso il culo della vacca e il culo del mongitore a suo belagio riposa in terra<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cotto adunque e ben concio il falcone salardo e teodora si posero a sedere a mensa e non volendo ella mangiare del falcone né attendere le parole del marito che a mangiare dolcemente la esortava<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dio ti benedica figliuolo mio tu hai pensato ciò che molto mi piace e se prima moriva scontento ora intese le tue parole me ne morrò contento<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e prendere le gioie ed i denari e tra loro dividerli ma il pensiero gli andò abuso perciò che per divino giudizio non si potero mai convenire insieme<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che attererebbe il cavallo salvatico che nel territorio vostro è di tanto danno cagione il che intendendo zifrò il re imman tinente comandò che a sé lo facesse venire<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che per sua buona sorte passò allora un vago e leggiadro giovinetto che era sopra d ogni superbo cavallo e pomposamente ornato ed inchinato il capo diede un bel saluto a guerrino dicendo<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena che guerrino era sceso sopra l'albero che giunse il selvatico cavallo ed affrontò lo fatato destriere ed ambedue cominciarono il più crudo duello che mai fusse veduto al mondo<|15.90|><|15.90|> e perciò disse che era contento che si soprastesse per un'ora e non provando franzò e lui a esser innocente sapparecchiasse a ricevere la morte con esso lui<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto era salardo col marchese in amistà congiunto che a chiunque voleva dal signore grazia alcuna era bisogno che gli andasse per le sue mani altrimenti la grazia non conseguiva<|14.08|><|14.08|> a quella con le orecchie accostatosi e piano piano con i piedi avvicinatosi trovò la giovane cieca e monca delle mani che della sua dura sorte fieramente si<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedo che tu attendi d'esser compagno di salardo e se poco più accendi il fuoco di mia ira a mano a mano te li metterò appresso<|10.64|><|10.64|> disse franzoé non di meno tanto è l'amore ch'egli mi porta e tanto mi onora che basterebbe io li fussi superiore e che egli temesse me di che tanto mi maraviglio che io non so che mi dire<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sacra corona è questo il guidardone delle mie sostenute fatiche è questo il premio dei miei sudori è questo il beneficio che mi rendete avendo io liberato il vostro regno che oramai era del tutto disolato e guasto<|16.68|><|16.68|> il mercatante genovese levato da salerno con la nave carica di preciose merci pervenne all'isola di britannia oggidì chiamata inghilterra<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> concordi in questo modo che se travaglino dirà la bugia il podere di emiliano sia di lucaferro ma se non sarà trovato in bugia il podere di lucaferro di emiliano sia<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il perché ella si mise a piangere e dolersi ch'egli battuta l'aveva e levatasi da mensa tuttavia barbottando lo minacciò che di tal atto in vita sua si ricorderebbe e da tempo e luoco si vendicarebbe<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la nettò per tutto dove difetto alcuno parere le potesse dopo tratta fuori di quel latte nell'acqua rosata la pose dandole un odore che a lei grandissimo refrigerio prestava<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina che per laddietro molte altre cose aveva miseramente sostenute conoscendo l'innocenza sua con paziente animo la grandezza del supplicio sofferse<|14.06|><|14.06|> la figliuola obbediente alla cara balia fece quanto da lei imposto le fu il padre non raffrenando il concupiscibile appetito né rimovendosi dalla sfrenata voglia<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acconciato adunque il ramo d'albero in una camera con la beretta in testa e con gli vestimenti indosso usciva travaglino fuor dell'uscio della camera e dopo dentro ritornava e quel ramo salutava dicendo<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la balia presala a mano nel giardino la menò e separatasi alquanto da lei sotto l'ombra d'un fronzuto faggio si puose a dormire lasciando la fanciulla prendere piacere per lo giardino<|15.18|><|15.18|> costui per vari paesi e luochi strani e rando fu per avventura veduto da una bellissima fata ma inferma alquanto<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina ciò udendo molto maggiormente se ne dolse temendo che il re venendo dalla caccia il figliuolo per sdegno non uccidesse perciò che le chiavi a lei quanto la persona propria raccomandate aveva<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era già per tutto l'universo divulgata la gloriosa fama della vaga e mortal bellezza di biancabella e molti re principi e marchesi da ogni parte concorrevano a ciò che in lei amore acquistassino<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora che attentamente ascoltata aveva la pietosa favola e quasi ancora da dolcezza piangeva disse se queste altre donzelle nel narrar le loro favole se porteranno sì valorosamente come ha fatto la piacevole lauretta<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dopo che ebbero valorosamente combattuto finalmente il fatato destriere tirò un pajo di calci al salvatico cavallo e giunselo in una massella e quella dal luogo gli mosse<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrano in mille frenesie e con tinovo vacillano deleggiando adunque salardo tra se stesso in tal maniera i saggi e ben regolati comandamenti paterni deliberossi di contravenire al terzo<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto stupefatto rimase non potendosi in modo alcuno immaginare che ella biancabella fusse e fatta la pettinare invece di gemme e preziose gioie che dalle bionde chiome solevano cadere<|16.06|><|16.06|> indi salardo per sentita la morte di teodora sua moglie chiese buona licenza dal marchese e da monferrato si partì e da genova ritornò<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un capo veggio star per mezzo il cullo e star il cullo a suo belagio in terra una ch'ha forza piú d'un forte mullo sta cheta e il capo con le due l'afferra<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grande come sarebbe oimè mal nata un picciol grano di minuto miglio da cui per fame fui poi divorata senza riguardo alcun senza consiglio<|14.92|><|14.92|> il che intendendo il maestro non gli volse fare ma sprezzatolo trattollo da pazzo perciò ch'egli pareva una cosa nuova e non più udita<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo preso il capestro glielo pose al collo esortandolo e confortandolo che pazientemente sopportasse tal morte<|10.22|><|10.22|> credevate voi forse che io facessi più cunto d'uno uomo salvatico che delle proprie carni e senz'altra risposta a spettare comandò che molti soldati subito montassero a cavallo ed in quattro parti si dividessero<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscita biancabella del giardino ritornò a casa e vedutala la madre sì bella e sì leggiadra che ogn'altra di bellezza e leggiadria avanzava restò sopra di sé e non sapea che dire<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stando da me sì lontano che mai non possi più sentir nova di te e così detto lo scacciò da sé e mandollo in sua malora né più di lui se intese novella alcuna<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> biancabella tutta invaghita del dilettoso luogo andava or quinci or quindi raccogliendo fiori ed essendo mai stanca all'ombra d'un albero si puosa sedere<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il giorno del deputato invito il re la reina e la matrigna regalmente vestite ed accompagnate da diverse matrone andorono ad onorare il magnifico prandio già lautamente apparecchiato<|16.58|><|16.58|> destata la reina e messa la mano sotto il guanciale per prender le chiavi che sempre a lato teneva e non trovandole molto si maravigliò<|27.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che tutti confirmarono esser ben fatto ma non vi fu però veruno che proponere ardisse onde vedendo samaritana tutti tacere disse<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché ad eritrea mancava lo suo enimma a proponere la signora riguardandola nel viso sembiante le fece che l'ordine già incominciato non preter mettesse ma ella senza far alcuna indugia disse<|17.98|><|17.98|> e poi tu sola senza compagnia alcuna a me te ne verrai<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non s'era appena la fanciulla rassettata in terra che sopraggiunse una biscia ed accostossi a lei la quale biancabella vedendo molto si paventò e volendo gridare le disse la biscia<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora ad eritrea impose che l'ordine seguisse la quale arrossita come mattutina rosa la sua favola così cominciò<|11.12|><|11.12|> favola quinta de quai il primo fu che per l'amor grande ch'egli alla moglie portasse secreto alcuno mai non le palesasse<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altra e leuteria si addimanda ed alle chiome che a guisa de finissimo argento rilucono laonde se tu indovinerai qual di loro sia quella dalle trezze d'oro il moglie laverai con grandissima dote<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed addimandate se grato averebbero che da lui e dalle sue donne visitate fussero gli risposero che caro le sarebbe molto ma che era più convenevole ed onesto che elle come suddite andassero a loro<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né mai travaglino andava a bergomo che emiliano non gli addimandasse del suo toro dalle corna d'oro ora avvenne che trovandosi emiliano a ragionamento con lucaferro suo fratello e con alcuni suoi domestici sopraggiunse<|17.66|><|17.66|> al tutto di sapere onde procedeva la causa e finse di andare una mattina per tempo ad un castello dalla città dieci miglia lontano<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'astrologo intendendo la reina come colpevole esser condannata a crudelissimi tormenti molto si rallegrò e presa licenza dal re assai contento d'inghilterra si partì<|15.06|><|15.06|> il re abbracciatala la fece in piè levare e presala per mano licenziò la brigata e con lei sola si pose a sedere<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora biancabella per tal voce smarrita quasi tutti i capelli addosso si sentì arricciare ma parendole conoscere la voce preso alquanto di ardire disse<|13.22|><|13.22|> ed oltre la divina bellezza e leggiadria che in lei chiaramente si vede dagli capelli suoi escono perle gemme ed altre preziosissime gioie ed alle candide mani<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che emiliano più fiate aveva fatto questo atto di lasciare gli amici e parenti suoi e girsene a ragionare con un mandriale luca ferro non poteva in maniera alcuna questa cosa patire<|15.06|><|15.06|> che debbo io più fare al mondo dopo che io sono priva degli occhi e delle mani e mi manca finalmente ogni soccorso umano<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dimani fatti recare nel giardino duo vasi de quai l'uno sia di puro latte pieno e l'altro d'acqua rosata finissima<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già il sole nascondeva gli suoi folgenti rai e le tenebre della notte cominciavano apparire quando il vecchiarello con frettoloso passo giunse alla selva e trovò biancabella che con un'altra ninfa sedeva<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatta scala ad uno luoco dove era un'ampia pianura vide genese già poco tempo fa creato re il quale velocissimamente correndo per la spiaggia dell'isola seguitava una bellissima cerva<|16.00|><|16.00|> marito mio che avete voi che cosi mesto e malinconioso vi veggio a cui rispose lucaferro taci per tua fe e non mi dar maggior noja di quello che io ho<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde per comandamento del re tutti i cortigiani comparsero dinanzi a lui il quale con le proprie mani ad uno ad uno cercare volse guatando con diligenza se i lor coltelli erano cruentati<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu eri allegra e festevole ed ora tutta mesta e dolorosa mi pari a cui la figliuola rispose altro non ho io se non che io vorrei duo vasi i quali fussero nel giardino portati<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la balia ben instrutta delle cose occorse riverentemente disse sappi sacra corona che dora lice tua moglie mia figliuola<|12.38|><|12.38|> a cui rispose la madre veramente figliuolo mio tu hai ben discorso perciò che facendolo la facultà di tuo padre rimarrà integralmente a noi<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed entrata in casa trovò travaglino che faceva del caso e delle ricotte e salutatolo disse travaglino mio son qui venuta per visitarti e per bere del latte e mangiare delle ricotte teco<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo nasce di lei a guisa d'un granello di miglio un vermicello il quale sì fieramente la rode e consuma che di madre serva non può rimanere<|14.72|><|14.72|> o gentil cavaliere quando non vi fusse a noia io mi accompagnerei volentieri con voi a cui guerrino rispose<|25.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voglio guerrino che al tutto prendi questa impresa e se tu sarai contrario al voler mio pensa di rimaner privo di vita<|10.24|><|10.24|> il più savio e grazioso giovane che trovarsi possa e di tutta quell'autorità e potere che mi è dalla natura concesso<|21.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già era divulgato d ogni intorno come tebaldo principe di salerno voleva rimaritarsi e la fama pervenne alle orecchie di molte puncelle le quali e di stato e di virtù a tebaldo non erano inferiori<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qui restava né più sapeva che dire ed addolorato ritornava fuori dopo se ne ritornava dentro alla camera ed a capo diceva iddio vi salvi patrone<|14.44|><|14.44|> e miratala nel chiaro viso stupefatto rimase pensando quasi ch'ella non fusse ma poi che conosciuta lebbe le disse<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena che il figliuolo era dalla madre partito che il re dalla caccia al palazzo aggiunse e sceso giù dal cavallo subito se n'andò alla prigione per vedere l'uomo salvatico<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e adunque cotesto il pensiero per cui tanto affanno e tanto ramaricamento vi ponete state di buon animo che a me basta il cuore di far sì che non che una ma mille bugie fiano da travaglino al suo patrone dette<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove già di ucciderla si preparavano ma vedendola sì bella e sì graziosa gli venne pietà ed uccidere non la volsero ma le spiccorono ambe le mani dal busto e gli occhi di capo le trassero<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> teneva a travaglino nella mandra delle vacche molti tori tra quai ven era uno molto vago a vedere ed era tanto grato ad emiliano che d'oro finissimo gli aveva fatto dorare le corna<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che omai s'avvicinava il tempo di risolversi con sifrò i re a menduo al palazzo se n andorono ed il re ordinò che potenziana ed eleuteria sue dilette figliuole tutte velate di bianchissimi veli<|18.06|><|18.06|> perciò che li parve una di loro la sembianza di biancabella tenere ed addimandolle chi fussero e donde venisseno<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per maggior certezza dimostrò al re il candidissimo collo di biancabella intorniato da una catenella di finissimo oro che tra carne e pelle naturalmente come cristallo traspareva<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re conosciuto che ebbe per veri indizi e chiari segni lei esser la sua biancabella teneramente cominciò a piangere ed abbracciarla ed indi non si partì che fece accendere una fornace<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altro da te non voglio disse isotta se non il capo del toro dalle corna d'oro e tu disponi poi di me come ti piace<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale vedendo quello rimanere irresolubile disse donne mie care per non tenervi a bada e per non fastidir le menti vostre già tutte turbate per la compassionevole favola da me raccontata<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> biancabella figliuola di lamberico marchese di monferrato viene mandata dalla matrigna di ferrandino re di napoli ad uccidere ma gli servi le troncano le mani e le cavano gli occhi e per una biscia viene reintegrata e a ferrandino lieta ritorna<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma esotta desiderosa di saperlo tanto seppe fare e dire che dal marito il tutto intese laonde voltatasi col viso allegro verso lui disse<|14.58|><|14.58|> e da chi troverà il coltello nella guagina ancora di sangue macchiato quello sarà dei tuoi figliuoli stato il vero omicida<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re inteso il tutto con consentimento della madre in moglie la prese e con essa lei generò duo figliuoli<|11.10|><|11.10|> ritornato il povero re alquanto in sé e posto giù ogni sfrenato furore disse alla reina o donna che pensiero è stato il vostro in mandare in luoghi non conosciuti il comune figliuolo<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahimè ch'io non meritava questo né ad un tanto re come siete voi tal cosa si conveniva ma poscia che così vi piace ed io sono nelle mani vostre fate di me quello che più vi aggrada<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tebaldo principe di salerno vuole d oralice unica sua figliuola per moglie la quale perseguitata dal padre capita in inghilterra e genese la piglia per moglie e con lei ha doi figliuoli che da tebaldo furono uccisi<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salardo quanto meglio ti sarebbe se sequitato avesti la paterna traccia lasciando a lusinghieri ed agli adulatori il corteggiare i principi e signori<|14.22|><|14.22|> ed aveva per moglie una donna molto gentile graziosa e bella e di lei ebbe un solo figliuolo guerrino per nome chiamato<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pur si racconsolava il quanto perciò che quando duo gran mali concorrono il maggiore sempre si dè fuggire<|10.40|><|10.40|> a cui fu risposo che erano due donne fuor uscite e che venivano di persia con il loro avere per abitare in questa gloriosa città<|22.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che di me rimarrai contento ciò detto il marchese con le proprie mani gli trasse il capestro dal collo e le mani gli sciolse abbracciandolo con somma amorevolezza e più fiate baciandolo<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre oltre ogni cosa lo ammaestrava ed accostumava come dee fare un buono e benigno padre né li lasciava mancare cosa che li fusse di utile onore e gloria<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se una matrigna della quale ora raccontarvi intendo con modestia usata l'avesse forse altrui credendosi uccidere non sarebbe stata per divino giudicio uccisa d'altrui sì come ora intenderete<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la trovò che macra scolorita e disforme nel letto giaceva ed accostatosi bene a lei e guatatala fiso nel volto e vedutala sì distrutta<|15.58|><|15.58|> deliberai nella mente mia al tutto di averti per moglie perciò che così facendo io adempirò il voler mio e non sarò manchevole a tua madre della promessa fede<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acciò che il mio tacere a questa nostra amorevole compagnia non cagioni disordine alcuno con quella maniera di dire che mi sarà dal divino favore concessa al nostro favoleggiare darò debole cominciamento<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad ognuno maravigliosamente piacque la esposizione di lauretta e tutti ad una voce molto la comendorono la quale fatta la debita reverenza al suo luoco si pose a sedere<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non vedendo ognuna di loro riuscire secondo il desiderio suo determinò senza altro pensamento di andare al patrone intravenga ciò che si voglia<|13.48|><|13.48|> verrai la più infelice e più scontenta donna che mai nel mondo si trovasse va adunque senza timore alcuno<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la scelerata donna lo confortava e gli diceva questa cosa a venire per la lunghezza della infermità che tali effetti produce<|10.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non passarono molti giorni che il re da capo si mise in punto per andare alla caccia ed apparecchiate quelle cose che in tal faccenda fanno bisogno con la nobile compagnia si partì raccomandate però prima le chiavi della prigione alla reina<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alciò gli occhi quasi di lagrime pregni e guardando fiso nel volto di salardo così gli disse salardo se ora tu potesti penetrare con gli occhi la parte di dentro del mio cuore<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> varie furono le opinioni di uomini e delle donne e chi una cosa chi un'altra dicevano né potevansi persuadere che animale alcuno si trovasse si empio e si crudo<|14.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde uscito di camera e sceso giù delle scale senza mettervi indugio alcuno se ne andò al palagio del marchese ed appressatosi ad una stanga dove erano molti falconi ne prese uno che era il migliore ed al marchese più caro<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non so qual frenesia anzi sciocchezza lo inducesse a comandarmi espressamente di non dover allevare figliuolo da me non generato né sottopormi alla testa d un signore che solo signoreggiasse<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> duo che la guardan ne prendon il trastullo e il capo ognor piú presso se gli serra dieci chi sú chi giú poi la zamberla e bella cosa certo da vederla<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di lei generò una figliuola che di bellezza e di costumi tutte le altre salernitane donne trapassava ma molto meglio atebaldo sarebbe stato se quella avuta non avesse<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mostrandogli le ampie logge spaziose sale e ben ornate camere le cui mura erano d'alabastro e porfido fino dove si vedevano figure che vive parevano<|13.46|><|13.46|> e trovata l'aperta e veduto che egli era fuggito s'accese di tanto furore che nell'animo suo al tutto propose di uccidere colui che dico tale errore era stato cagione<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli entrò un nuovo pensiero nell'animo e comandò che la reina fusse spogliata e così ignuda sino alla gola in terra sepolta e con buoni e delicati cibi nodrita<|17.18|><|17.18|> se della favola risero le donne non minor trastullo presero dello enimma e non essendo veruno che interpretare lo sapesse disse eritrea<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ben ci venga travaglino come vanno i fatti nostri e come sta il toro dalle dorate corna io sto bene signore ma il toro un giorno mi uscì dalla mandra e combattendo con gli altri tori fu da quelli sì sconciamente trattato che ne morì<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e legollo e dalla città così smassellato il condusse e con grandissima allegrezza di tutto il popolo sì come promesso aveva al re lo presentò il re con tutta la città fece gran festa e trionfo<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui risposo fu essere un luogo della madre chiamato giardino nel quale alle volte ne prende di porto disse la fanciulla la più bella cosa io non vidi già mai e volentieri dentro vanderei<|19.42|><|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parve a salardo contro agli ultimi paterni a ricordi di consenso della moglie adottarne uno ed allevarlo come suo legittimo e natural figliuolo ed al fine lasciarlo erede del tutto<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'altro pedrenc i duo fratelli cioè emiliano e lucaferro morto pietro maria suo padre tra loro divisero i poderi e da emiliano per sorte toccò pedrenc e a lucaferro gorem<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per la finestra d'una camera due matrone che di bellezza facevano invidi al sole e tant'osto che l'ebbe vedute gli venne una rabbia al cuore<|13.76|><|13.76|> e spogliatolo di sella di briglia e lasciatolo in libertà salí sopra d'una forte querce ed aspettò l'aspra e sanguinolente battaglia<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro mi esorta che contra te rigidamente m'incrudelisca che debbo dunque far io se io ti perdono sarò mostrato a dito se farò la giusta vendetta farò contra lo divino precetto<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli desideroso di adempire la volontà della morta moglie a tutte quelle puncelle che in moglie offerte gli erano volse primieramente provare se l'anello della prima moglie le conveniva<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che udendo travaglino molto si rallegrava e faceva sembiante di volerle assai bene la sciocca donna vedendolo già del suo amore acceso e parendole già esser tempo di venire a quello che ella desiderava<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> viveva e chiamata la figliuola dentro la chiuse esortandola che la entro dimorasse fino a tanto che iddio le porgesse migliore e più lieta fortuna e che il padre dal fiero proponimento si rimovesse<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dategli infinite gioie e danari assai e cavalli bellissimi il mandò alla buona ventura pregando cordialissimamente li serventi che il suo figliuolo raccomandato gli fusse<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> travaglino partita che fu la donna tutto sospeso rimase e cominciò pensare molto come fare dovesse per iscusarsi della perdita del toro dalle corna d'oro che tanto ad emiliano suo patrone piaceva<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e facela immaninente spogliare e così ignuda nel bianchissimo latte entrare e con quello da capo a piedi bagnandola e con la lingua lingendola<|14.84|><|14.84|> alla balia che ogni cosa veduta aveva questo molto piacque quantunque della perduta figliuola tra sé medesima si dolesse molto<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gentilezza vostra non permette che io ricusi sì fatta compagnia anzi io vi ringrazio e vi chieggio di grazia speziale che voi vi dignate di venir con esso noi<|14.34|><|14.34|> e chiamati certi suoi fidati servi le commise che con esso lei andar dovessino in alcun luoco per di porto ed indi non si partisseno se prima da loro uccisa non fusse<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> emiliano questo intendendo tutto stupefatto rimase onde per aver travaglino detta la verità fu tenuto uomo veritiero e di buona estimazione ed emiliano restò vittorioso del podere e lucaferro cornuto<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli molto rispose ma quando fosse a grado a vostra altezza ch'io dormisse una notte nella camera de duo figliuoli vostri io in ricompensamento le darei tutte queste merci in dono<|17.16|><|17.16|> fa adunque figliuol mio l ufficio tuo e non tardare postumio prima li dimandò perdono e basciollo in bocca<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed in segno della verità comandò alle tre donzelle figliuole del vecchiarello che in presenza del re le pettinassino i biondi e crespi capelli<|11.58|><|11.58|> comandò che in quello instante fusse impiccato per la gola e che tutti gli suoi beni fussero divisi in tre parti dei quai l'una data fusse alla moglie che accusato lo aveva<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei quai egli molto si dilettava e tanta era la magnificenza sua verso ciascuno che non pur amato ma anche onorato era sommamente da tutti<|13.96|><|13.96|> e giunta al termine del parto partorì una fanciulla con una biscia che tre volte la vinchiava il collo il che vedendo le comari che l'allevavano si paventarono molto<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli rispondeva signore il toro è stato nel bosco da lupi divorato e dov'è la pelle del capo con le corna dorate diceva il patrone<|14.30|><|14.30|> il che avvenne al figliuolo d'un re il quale avendo liberato un salvatico uomo dalla dura e stretta prigione del padre egli più volte da violenta morte fu campato da lui<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la ribalda esotta che credeva altrui gabbare gabbata e vergognata rimase<|10.86|><|10.86|> e giunta in su la riva già per entro gittarsi udì una tonante voce che diceva ahimè non fare né voler di te stessa esser omicida riserba la tua vita a miglior fine<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual degno supplicio meriterebbe colui che sì grave eccesso avesse commesso la matrigna che pensava con la pronta e presta risposta il difetto suo coprire non aspettò che il re rispondesse ma audacemente disse<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sottilissimamente ascendendo nel ventre della donna si puose ivi chetamente dimorando non stette molto tempo che la marchesana con un picciolo piacere ed allegrezza di tutta la città s'ingravidò<|19.80|><|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola i salardo figliuolo di reinaldo scaglia si parte da genova e va a monferrato dove fa contra tre comandamenti del padre lasciatili per testamento<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era tanto amata da salardo suo marito che egli non pur la notte ma anche il giorno non si scostava da lei essendo a menduo più anni dimorati insieme né potendo per avventura aver figliuoli<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uomo nel vero non meno abbondevole dei beni della fortuna che di quelli dell'animo egli essendo ricco e dotto aveva uno figliuolo nominato salardo il quale amando<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avendo veduto il giardino di rose e vaghi fiori tutto pieno si volse verso la balia che la custodiva e le dimandò che cosa era quello che più per lo addietro veduto non aveva<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non li raccontò come gli aveva fatte due corna maggiori di quelle d'uno gran cervo lucaferro veduta la testa del toro molto si rallegrò pensando della questione esser vincitore<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era travaglino quantunque fusse di vacche custode uomo piuttosto astuto che grosso e vedendo i portamenti della donna che dimostravano in lei lascivo amore<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morta la bella donna ed orrevolmente sepolta venne in animo a tebaldo di prender moglie ma rimembrandosi della promissione fatta alla morta moglie lo suo ordine in maniera alcuna preter mettere non volse<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella non aspettando altro comandamento dalla signora così graziosamente disse passa per mezzo d'un fiorito prato una superba e cruda damigella<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ben ti prego per quello amore che m'hai portato e porti che questo secreto appalesar non vogli perciò che manifestandolo ne saresti e della tua e della mia totà roina cagione<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ti fo partecipe potendo tu fare e disfare ogni cosa ad ogni tuo piacere ed appresentatogli un superbo e fatato cavallo lo licenziò che dovesse andare ovunque a grado li paresse<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cavalcando adunque il buon guerrino con gli serventi suoi e passando valli monti e fiumi e dimorando ora in un luogo ed ora in un altro<|11.94|><|11.94|> ma la biscia senza offesa alcuna dal collo della bambina disnodandosi e serpendo la terra e distendendosi nel giardino se n'andò<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando udirai il nitrire del salvatico cavallo scendi giú del tuo e traeli la sella la briglia e lascialo in libertà e tu sopra d'un eminente albero ascenderai aspettando di quella impresa il fine<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dov'è il capo e la pelle ed egli non sapeva più che rispondere questo avendo fatto più volte travaglino non sapeva trovare scusazione che convenevole fusse<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> de quali era mandriale travaglino uomo veramente fedele e leale né per quanto egli aveva cara la vita sua avrebbe detta una bugia e con tanta diligenza custodiva l'armento e la mandra sua che non aveva pare<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di questo servizio qualche tempo forse ti potrò remeritare guerrino bramoso di avere lo suo dorato strale più oltre come fanciullo non si pensò ma senza indugio alcuno corse alla madre e trovatala che dolcemente riposava<|19.68|><|19.68|> ed avuti li farai mettere ai piedi del mio cavallo che è fatato e non dubitare di cosa alcuna<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mescolati insieme con uccelletti cipriani ed altri odori che piacevolmente olivano ed al cerebro molto erano confortativi<|10.52|><|10.52|> beato anzi beatissimo è tenuto quel figliuolo che con ogni debita riverenza è ubbidiente al padre perciò che egli adempisce il comandamento datoli dallo eterno iddio<|25.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tebaldo continuando nel suo malvagio e perfido volere non trovando la figliuola che più giorni cercata e ricercata aveva s'immaginò che nello armajo venduto nascosa si fusse e uscitane fuori andare per lo mondo errando<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì come nell'animo suo aveva proposto così senza indugio eseguì e prese per adottivo figliuolo un fanciullo di una povera vedova postumio chiamato<|13.00|><|13.00|> e di ciò voi ne rimarrete contento salardo che attentamente ascoltate aveva le parole del figliuolo rispose<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e raccolte certe erbucce di maravigliosa virtù e postele sopra gli occhi e giungendo due mani alle braccia immantinente la risanò<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io acciò mi uccidessino e poi di mia morte ne godessino mi li sono dato in preda egli conoscendo la natura de principi che in un ora amano e disamano esaltano ed abbassano mi confortò stare da quelli lontano<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imponendole strettissimamente che di lei cura avesse e voltatosi a tre figliuole che tre lucidissime stelle parevano caldamente le comandò che compagnia tenere le dovessino<|16.38|><|16.38|> io possi appagarti di tanti benefici per me da te ricevuti certo se io vivessi mille anni non potrei d una minima parte guidar donarti<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi da rabbia non moia ed aperti si li drappi dinanzi cavò fuori il falcone ucciso e diello alla moglie imponendole che lo facesse cucinare che a cena per amor del marchese lo mangerebbe<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e aperta una finestra si calò giú con una fune tutta nodosa e la mattina nell aurora andatosene ad una barbaria si fece radare la lunga barba a ciò che conosciuto non fusse<|14.76|><|14.76|> e di questo chiamato uno notaio fecero uno stromento pubblico con tutte quelle solennità che in tal materia si richieggono<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che io il feimossa dalla sceleraggine di una malvagia femina la quale credendosi con sue false lusinghe inducere un povero giovane a dir la bugia lo indusse a dir la verità<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ora vedo gli suoi precetti esser molto dalla verità lontani perciò che postumio è mio figliuolo adottivo né mai lo generai ed egli è pur buono savio gentile accostumato ed a me molto ubbidiente<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo uccise e portollo alla moglie così dicendole teodora moglie mia diletta io come tu puoi ben sapere non posso con questo nostro marchese aver mai pur un'ora di riposo<|17.58|><|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> levò su da posare e sentí un non so che di strano che in un vaso di melle batteva ed uscire di quello non poteva laonde aperto da guerrino il vaso vide un gallavrone che l'ali batteva e levarsi non poteva<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la moglie udendo le parole del marito e vedendo il falcone ucciso molto si ramaricò e voltatasi contra lui lo cominciò rimproverare caricandolo fortemente dello errore commesso<|14.66|><|14.66|> e perché egli la vedeva sola e bella e non consueta venir a lui stette suspeso molto e quasi non poteva persuadersi che ella fusse isotta moglie del fratello del suo patrone<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si partì di là che col mercatante si convenne del pregio e fattosi recare il danaro e soddisfatto il mercatante pienamente del tutto e preso da lui il commiato al palazzo lo fece portare e nella sua camera porre<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e confavolando io con gli serventi suoi di molte cose mi dissero tra le altre come il loro patrone era uomo famoso in prodezza e valente con le arme in mano<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per far più certa esperienza d un mio celato oggetto il quale or ora ti sarà manifesto e chiamato fransoe che ivi era presente lo pregò che il falcone portasse e al caro e dolce suo patrone rendesse<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovavansi nel territorio irlandese duo feroci e paventosi animali de quali l'uno era un cavallo salvatico<|10.86|><|10.86|> quando ti fusse in piacere di sciogliermi e liberarmi di questo angusto luogo io bene ti insegnerei il modo che tosto liberaremi potresti<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con somma allegrezza insieme con il vecchio se n'andarono a casa dove dalla moglie e dalle figliuole furono amorevolmente ricevute erano già passati molti e molti giorni<|13.90|><|13.90|> poscia samaritana deposta giù la squallida scorza di biscia una bellissima giovanetta rimase<|24.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deh marito che volete voi che noi facciamo di questa femina cieca e monca non già per le sue virtù ma per guidardone de suoi benemeriti<|12.58|><|12.58|> partitosi adunque il vecchiarello la sventurata biancabella cominciò a andare per la selva samaritana chiamando e le strida e i lamenti andavano fino al cielo<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma teodora alle cui orecchie era già pervenuta la nova della liberazione di salardo se ne fuggì e andatasene in un monasterio di suore dolorosamente finì la vita sua<|14.44|><|14.44|> che non li pianti qualche menzogna vedete la testa che meco ho recata in testimonianza contra lui quando dicesse la bugia<|24.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ciò che io non sii detto troppo pio né troppo crudele torrò la via di mezzo e da me non sarai corporalmente punito né anche ti fia da me al tutto perdonato<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voltatasi samaritana al re con allegra faccia gli disse questa è la vostra bianca bella questa è la vostra moglie da voi cotanto amata questa è colei senza la quale voi non potevate vivere<|20.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a tutto ove egli d ogn intorno preme il valor toglie e a morte in preda dona arbori secca ed a per tutto infetta mai fiera fu più cruda e maledetta<|16.08|><|16.08|> la giovane più e più volte senza che mai d alcuno fusse veduta questo ordine tenne il che a genese re era di sommo contento<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò che così lungamente vivendo i vermi le carni sue divorassino ed ella maggiore e più lungo supplicio ne sentisse<|12.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde un giorno acceso d'ira e di sdegno disse ad emiliano emiliano io mi maraviglio molto di te che tu facci maggior conto d'un vaccaro e d'uno furfante che d'uno tuo fratello e di tanti tuoi cordiali amici<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde cominciarono a gridar forte e dirottamente a piangere squarciandosi i capegli e stracciandosi i panni dinanzi e mostrando il petto venne subito la trista nova rea la reina i quali scalzi ed in camicia corsero alloscuro spettacolo<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comandò la signora che ciascuno infina la seguente sera a suo piacere se n andasse a riposare imponendo sotto pena della disgrazia sua che ciascuno al ben ridotto ritornare dovesse<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in tal maniera gli disse travaglino mio io vorrei da te uno gran piacere e quando me lo negasti direi ben certo che poco conto facesti dell'amor mio e forse saresti cagione della ruina<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perde il poder del marito e torna a casa con la testa di un toro dalle corna dorate tutta vergognata è tanta la forza della infallibile verità che secondo che manifesta la divina scrittura<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pervenuto adunque guerrino alla città d'irlanda col giovane isconosciuto e con gli serventi prese l'alloggiamento di un oste il più faceto uomo che in irlanda si trovasse e da lui tutti furono onorevolmente trattati<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e volendo il re aver maggior certezza del già commesso fallo severamente contra lui processe e messolo al martorio diedegli delle buone<|12.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intendere chi era colei sì gentilesca e di sì alto animo che sì ornata ed odorificamente gli apparecchiava la camera a cui risposo fu che non sapevano cosa alcuna perciò che quando ad acconciare il letto andavano<|17.88|><|17.88|> quattro ferri da cavallo i quali siano grossi e d'ogni intorno maggiori degli ferri comuni duo grandita<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed aperto l'uscio si pose a sedere appresso il suo sposo che lungamente aspettata l'aveva or finite le nozze ferrandino la sua sposa a napoli trasferì<|13.76|><|13.76|> e venuta la buia notte samaritana presa una vergella di lauro in mano tre volte percosse la terra dicendo certe parole<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale avendolo sì di forma e brutto considerato rise della sua bruttura sì fieramente che un'apostema vicino al cuore se le ruppe che agevolmente affocata la rebbe<|14.50|><|14.50|> e se tu sarai obbediente ai miei comandamenti farotti beata ma altrimenti facendo<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aggiunse in piazza un leale e ricco mercatante genovese il quale avendo adocchiato l'armajo bello e riccamente lavorato di quello fortemente s'innamorò deliberato tra se stesso di non lasciarlo per danari quantunque ingordo pregio<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella presta i suoi comandamenti con lieto viso così disse nacqui tra duo serraglia incarcerata e di me nacque dopo un tristo figlio<|13.76|><|13.76|> e la matrigna e le figliuole messevi dentro le quali tardi pentute del peccato suo la loro vita miseramente finirono<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando minutamente inteso a veraie e tocco con mani chi fu lempio omicida e la cagione per cui egli si mosse ad uccidere i tuoi figliuoli<|12.68|><|12.68|> laonde il re fattolo chiamare strettamente gli ordinò con pena della disgrazia sua o che facesse ciò che gli era stato imposto o che egli andasse a far la impresa che guerrino far doveva<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> almeno iddio rimuneratore del tutto non lascerà le fatiche vostre irremunerate anzi parteciperà con esso voi la sua divina grazia<|13.44|><|13.44|> parendoli ogni cosa cheta tacitamente nella camera della reina entrò e accostatosi al letto le tolse un coltellino che per là dietro adocchiato aveva che la reina al lato portava<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricordati che nei giorni passati il gallavrone nel mele inviluppato liberasti ed in libertà lo lasciasti ed egli sarà cagione della tua salute imperciò che dimane dopo il desinare al palazzo se n andrà<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto di rose e di viole coperto e di soavi odori profumicato lo trovavano il che il re intendendo deliberò la onde vinto dall ira e dal sdegno<|14.62|><|14.62|> deliberò provar sua ventura se in luoco alcuno trovare la potesse<|22.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lungo tempo visse in buona pace lasciando dopo sé figliuoli bellissimi e del regno eredi<|11.48|><|11.48|> e lodio grande che prima le portava in vero amore converse e ritornato il vecchiarello a casa tutte corsero ad abbracciarlo rallegrandosi molto con esso lui della sopraggiunta ventura a tanta sua povertà<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non so come voi avete mai potuto commettere sì grave eccesso oltraggiando lo signor marchese che tanto cordialmente vi ama<|10.04|><|10.04|> sì come hanno fatto queste nostre graziose compagne ma poiché così piace a voi ed è mi dato per sorte ch'io a ragionare sia la prima<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando samaritana biancabella ed il vecchiarello colla moglie e colle tre figliuole andarono alla città di napoli per ivi abitare e veduto un luoco vacuo che era al dirimpetto del palazzo del re ivi si posero a sedere<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi e propi paesani abbandonavano i loro poderi e le loro care abitazioni e se ne andavano in alieni paesi e non vi era uomo alcuno sì potente e robusto che raffrontarli non che ucciderli ardisse<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora io di due delle gravezze impostemi da mio padre sono oltre la speranza riuscito a lieto fine e presto voglio fare della terza larga esperienza<|13.50|><|13.50|> laonde dovendo noi dar cominciamento ai nostri dolci e piacevoli ragionamenti assai più caro mi sarebbe stato se altra donna che io al favoleggiare avesse dato principio<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conoscendo ciò essere avvenuto per non esser lei stata ubbidiente ai suoi comandamenti onde ramaricandosi tra se stessa ritornò in camera<|13.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vestitosi de nuovi panni larghi e lunghi andò per la città le balie sonnogliose allora solita destatesi per allattare e i bambini e postesi su le culle trovorono i fanciulli uccisi<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lavategli le mani uscivano rose viole e ridenti fiori di vari colori con tanta soavità d'eodori che pareva che ivi fusse il paradiso terrestre<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di avere doralice sua figliuola in moglie e lungamente dimorò tra il sí e il no pur vinto dal diabolico proponimento e acceso della sua bellezza un giorno a sé la chiamò e le disse<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e discostatasi dal sposo e fingendo di voler fare certi suoi servigi in camera se n'andò e chiusasi dentro sola per un usciolo secretamente entrò nel giardino e con bassa voce cominciò a chiamare samaritana<|20.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e aggiunto ed entrato nella città regale pose per ordine alle mura del palagio le gioie e i lavorieri tra quai erano fusi e rocche e gridare incominciò fusi e rocche donne<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta la notte e fingendo il mercatante di esser stanco una delle damigelle lo menò nella camera dei figliuoli del re dove era apparecchiato un bellissimo letto e innanzi che lo ponesse a riposare disse la donzella<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sacra maestà cercate bene né di niuno abbiate rispetto perciò che senza dubbio il malfattore troverete<|13.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale ubidientissima alla sua signora prese la cetra e fattasi al dirimpetto del re con soave e dilettevole voce toccando col plettro le sonore corde ordinatamente gli raccontò l'istoria di biancabella<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale odia altrui e con l'acuta vista l'uccide e vedendosi se stesso muore finita che ebbe la isposizione eritrea del suo enimma il signore evangelista che a lato le era sorridendo disse<|18.64|><|18.64|> il che intendendo la madre molto si sdegnò perciò che non voleva in guisa alcuna che la figliuola divenisse come sua servitrice<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la giovane tutta tremante disse che era unica figliuola di un principe il cui nome non sapeva per esser già molto tempo nell'armadio nascosa ma la cagione di ciò dirle non volse<|16.76|><|16.76|> la quale secondo l'ordine tra loro dato graziosamente da lui li fu restituita ed egli preso un vastaggio a casa se la recò<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi adunque messer arminione malcontento per la gelosia che dì e notte lo premeva e avendo il giove nell'arco chiuso più volte udito la bella donna gemere e un saparoso bascio le diede<|15.24|><|15.24|> ed ella che aveva le mani dietro a vinte dal bascio non si puote difendere giunta adunque che fu la giovane innanzi al giudizio le disse il podestà<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tra se stesso cominciò sottilmente considerare se gli sputi erano suoi o vero di altrui e poi che egli ebbe ben pensato e ripensato non vi puote mai cadere nell'animo che egli fatti li avesse<|16.38|><|16.38|> ed egli secondo l'uso suo ticco le rispose e gigliola replicandosi come il suo marito ammaestrato l'aveva disse tacco<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marito mio io vi voglio dire una cosa che voi forse ve ne riderete che cosa disse ghirotto ogni volta disse giliola che io me ne vado alla fonte per attingere dell'acqua io trovo messer simplicio e gli do il buon giorno ed egli mi risponde ticco<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che ella non sapeva né mai di tal fatto accorta si era perciò che come femmina di buon nome e di buona vita al marito e alla casa sua e non ad altro attendeva<|15.48|><|15.48|> favola ii erminione glaucio ateniense prende filenia centurione per moglie e divenuto di lei geloso la accusa in giudicio<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora impose alla graziosa vicenza che una favola secondo l'ordine dicesse ed ella di obbidire desiderosa così disse<|13.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma invano si affaticava perciò che lo sputo tornava indietro e sopra il viso li cadeva e tutto lo impiastracciava avendo questo il povero vecchio più volte sperimentato sempre a peggior condizione se ritrovava<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ciò che io non paia col mio silenzio tenere la parte delli uomini e essere contraria alle donne intendo di raccontarne una che vi sarà di ammaestramento non picciolo<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché in casa non ho persona di cui fidarmi possa per essere alle mani di servitori fantesche e dei quali non mi assicuro molto io vorrei tuttavia se vi è a piacere deporre appresso voi una mia arca piena delle più care cose che io mi trovi avere<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensando tuttavia che ancorella fuss de lui come egli de lei amor accesa ma non s'avedeva il poverello di ciò che era ordito e tramato contra lui perciò che forse più cautamente sarebbe proceduto di quello che egli fece<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui messer simplicio rispose ticco ed ella a lui disse tacco e degli a lei quando vengo in questa sera giliola rispose ch'edegli in questa sera sia disse<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ora per la sua ventola superbia totalmente rovinata e distrutta ritrovatasi un gentiluomo messer emilione glaucio per nome chiamato uomo veramente grande e stimato assai nella città e ricco molto ma povero d'intelletto<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era essere arminione uno de primae della città e per essere uomo ricco molto e assai potente gli avenne che per autorità che egli teneva<|11.92|><|11.92|> il giovanetto essendo alquanto stanco di studiare e desideroso di ricoverare li spiriti lassi di atene si partì e andatosene in candia<|24.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che lo scolaro li rese quelle grazie le quali li seppe e puote le maggiori promettendogli dar servigio a tenere perpetua memoria e appreso questo sommamente lo pregò che si dignasse di andare fino alla casa sua per mostrargli quelle cose che nell'arca avea riservate<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che egli temeva per la sua singolar bellezza non fosse sollecitata da molti e cadesse in qualche ignominioso difetto per lo quale poi ne fosse dimostrato a dito pensò di porla in una alta torre nel suo palazzo non lasciando che da alcuno fosse veduta<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale macilente e scolorita con amore a un medesimo tempo nacque e abbraccia gli uomini e le donne come la micheo lellera il caro tronco costei di cordoglio si pasce perciò che el geloso sempre in affanno vive<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fingendo di non averli bene annumerati da capo li tornò a raccontare e ritrovandoli pur tredici disse la moglie gigliola e che vuol dire che gli sacchi sono tredici eppun ne abbiamo apparecchiati solamente dodeci e dove viene questo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acciò che non ricorresse nell'agida e ignominiosa morte incontanente da persona astuta e che desiderava camparle la morte depose le sue vestimenta e certi stracci da pazzo si mise indosso<|15.22|><|15.22|> il che vedendo conchiuse per certo dalla moglie essere stato gabbato e voltatosi a lei le disse la maggior villania che mai a rea femina si dicesse<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che tutti ridevano chi luna cosa e chi laltra dicendo la signora comandò che oramai si mettesse termine alle tante risa e che vicenza collo enimma l'ordine seguisse<|13.00|><|13.00|> ogni volta messer arminione che questo mio servente verrà attor l'arca prestaretegli quella fede come se gli fosse la persona nostra<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi messer eminione ippolito si posa nell'altra arca che era simile a quella del vestimento gioia e chiusosi dentro ordinò al servente che la portasse là dove egli sapeva<|14.04|><|14.04|> il servente di ippolito che inteso aveva la venuta di messer eminione non stette molto che se n'andò a lui e per nome del suo patrone chieseli<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1335,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Continuando adunque in tal risposta messer simplicio, venne in animo a Giliola di dirlo a Ghirotto suo marito.<|8.76|><|8.76|> Ed essendo un giorno in dolci ragionamenti con esso lui, disse.<|13.76|><|13.76|> Ghirotto, che già aveva carico lo stomaco d'altro che di lasagne e di maccheroni, disse.<|21.14|><|21.14|> — Giliola, andiamo a misurare dodici sacchi di biada, perché io voglio fingere di andare al molino.<|28.50|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-1336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passati alquanti giorni la gigliola andando alla fonte vide messer simplicio che passeggiava nella loggetta della sua casa e con allegro viso lo salutò dicendo ticco<|13.04|><|13.04|> al quale presentata la mano di filenio in bocca non le fece documento alcuno perciò che aveva confessato il vero che nieno altro di peccato se non il marito è il pazzo tocca la veva<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando messer emilioni sì per lo incòmodo che pativa sì anche per la nerviosa gelosia che di continovo lo cruciava assettò la differenzia di quel luogo e ritornossi a casa<|14.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se la donna il falso giurato aveva subito il serpe la mano del braccio le spiccava altrimenti rimaneva illesa ippolito che già avea persentita la querela essere data in giudizio e che il podestà avea mandato per la donna che comparese a far sua difesa<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo se ne gida messer erminione e infingendosi aver bisogno di lui con molta astuzia gli disse queste parole<|10.40|><|10.40|> venuto il giorno il giovane si rinchiuso nell'arca e la notte se ne usciva fuori a suo piacere e giaceva con esso lei e erano già passati molti e molti giorni<|23.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che udendo gigliuola si tacque e arrossita ritornossi a casa e messer simplicio così stranamente trattato mutò pensiero<|10.80|><|10.80|> per uno spazio di tempo dimorò e ritornato ad atene trovò filenia che maritata era di che egli fu oltre misura dolente e tanto più si doleva quanto che si vedeva privo di poterla a suo bel grado vedere<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto fu fatto messer simplicio che ottimamente considerate aveva le parole della gigliola e veduto come egli aveva mandato richiedere duo sacchi in prestito credendo veramente che il marito se ne andasse al molino si trovò il più felice e il più contento uomo del mondo<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed aveva per moglie una giovane giliola per nome chiamata la quale per femina di villa era da tutti bellissima reputata<|11.76|><|11.76|> aveva messo il simplicio più e più volte data contra la risposta a giliola che ogni volta che lo vedeva lo salutava ma ella che della malizia di lui non s'avedeva col capo basso a casa si ritornava<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde che gigliola e mattina e sera e secondo che le facea bisogno alla chiara fonte se ne andava e con una secchia di rame attiggeva l'acqua e da casa la portava<|12.24|><|12.24|> e lo incominciò sì fittamente a pistare che non gli rimase membro che tutto pisto e rotto non fusse e poco mancò che morto non rimanesse<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma messer simplicio che ancor sentiva le battiture per tali parole ricevute altro non le rispose fuor di questo né più buon dì né più ticco né tacco donna che non m'avrai più nel tuo sacco<|17.00|><|17.00|> e venendo messer simplicio fa le accoglienze e ricevilo onoratamente e fa che tu abbia apparecchiato uno sacco vuoto appresso quelli che pieni saranno di biada<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo enimma adunque altro non significa eccetto che la pentola che d'ogno intorno è nera e dal fuoco fieramente riscaldata bolle e gitta d'ogno parte la spuma ella ha la bocca grande ed è senza denti e tutto ciò che dento se li pone abbraccia<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui ella rispose io so che quando noi insaccassimo la biada gli sacchi erano dodici ma come sia giunto il terzo decimo io non ve lo so dire<|12.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma rade volte ci concede glorioso e felice fine sì come avvenne a messer simplicio di rossi innamorato il quale credendosi godere la persona da lui cotanto amata si partì da lei carico di tante busse quanto mai uomo potesse portare<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filenia allora sorridendo di ciò gli rispose avete voi altro che pensare messer eminione vedendola ridere<|11.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> taci cuor mio non vedi tu ch'io sono ippolito amante tue fedele che senza di te il viver mi è noioso ma che età talquanto la bella donna e considerata la qualità del vecchio arminione e del giovane ippolito di tal atto non rimase scontenta<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era in atene uno statuto in somma osservanza che ciascheduna donna di adulterio del marito accusata fosse posta a piedi della colonna rossa sopra la quale giaceva uno serpe<|13.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti li uomini e parimente le donne molto commendorono vicenza e falsamente della signora esser stata ripresa la giudicorono e perciò che l ora era molto tarda e già incominciava la ostengente aurora a scoprirsi la signora senza altre scusazione fare della sua ammunizione<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza che d alcuno fosse veduto uscì di casa e al palagio come pazzo se ne corse facendo di continovo le maggior pazzie del mondo<|12.04|><|12.04|> e per mezzo di pollito suo innamorato vien liberata e del minione condannato non sarebbe eh ingraziose donne al mondo stato il più dolce il più dilettevole e il più felice che trovarsi in seguitù d'amore<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lardò spesso mi mette entro tal rabbia che fa mi gettar spuma a più potere certo son cosa solda vilfantesca congnuno a suo piacer dentro mi pesca<|14.98|><|14.98|> ma tutta quella notte giacque con esso lui in amorosi ragionamenti viasmando li atti e i gesti del pecorone marito e dando ordine di poter se alcuna volta ritrovare insieme<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora andando un giorno giliola alla fonte siccome era sua osanza per attingere acqua per avventura il messer simplicio si incontrò al quale ella semplicemente siccome ogni altra femmina fatto arebbe disse<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi teneva l'amor suo nascosto nel suo cuore né osava in maniera alcuna scoprirlo sì per temenza del marito e per la buona vita di giliola sì ancora per non dar scandalo alla prudente moglie<|15.40|><|15.40|> se non fusse l'amaro frutto della subita gelosia fugatrice degli assalti di cupidine insediatrice delle amorose donne diligentissima investigatrice della loro morte<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però tu giurerai se il peccato che ti oppone il tuo marito è vero la giovane ch astuta e prudentissima era<|11.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non vi sono in casa tanti sacchi che siano al numero che voi volete disse giliola disse allora ghirotto manda la cia vicina nostra da messer simplicio e fa che egli te ne impresti duo e fa che gli dica che io gli voglio per andare questa sera al molino<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ogni vilfantesca dentro vi pesca quando si minestrino le vivande a patroni quando desnino o cenano intesa la onesta interpretazione del<|11.70|><|11.70|> licenziò la brigata comandando a tutti che nella sera seguente sotto pena della disgrazia sua ognuno più per tempo a concistoro si riducesse<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che sarebbe apertamente noto se la mia favola che ora raccontarvi intendo bene in audienza si come di costume vostro presterete<|11.00|><|11.00|> e messosi in letto stette molti giorni innanzi che riaversi potesse ghirotto fra questo mezzo con la sua gigliola a costo di messersi in plicio avendo ben cenato se ne andò a riposare<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1360,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vi ho voluto apparecchiare alcuna cosa di sostanza a cena.<|4.70|><|4.70|> Per mia fe, disse Ghirotto, che tu hai fatto gran bene, perciò che mal disposto mi trovo, e non vedo l'ora di cenare e andarmene a riposare, acciò che domattina per tempo io possi girmene al molino.<|18.50|><|18.50|> La quale, vedendosi quasi vittoriosa dell'ingiuria fatta dal Trivigiano alle donne, in tal guisa il suo enimma incominciò.<|28.76|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-1361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma di aspro castigo ma perché le parole mie sono state semplice pure non meritano questa acra riprensione e che questo sia il vero la interpretazione dell enimma malamente da voi inteso e considerato dimostrerà la innocenza mia<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma acciò che nieno non savedesse ciò esser detto per lui la signora comandò che alle risa si ponesse silenzio e la<|14.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che la non vedrebbe di mane onde egli montato a cavallo se ne è partito per vederla innanzi che la moria messer simplicio che ben semplice chiamarsi poteva credendo ciò esser vero<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma prima che noi se ne andiamo a cena io voglio che noi vediamo se gli sacchi apparecchiati per andare al molino sono al peso e giusti e accostatosi a gli sacchi li cominciò prima a numerare e trovò li tredici<|16.22|><|16.22|> allora messo il simplicio tutto invaghito e pensando che ella dell'amor suo se ne fussi avveduta ed immaginandosi di averla ai suoi comandi prese alquanto di ardire e disse quando vengo<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si potevano gli uomini dalle risa stenere quando videro le donne ponersi il capo in grembo e sorridere alquanto ma la signora a cui l'onestà molto più che la disonestà gradiva guatò con rigido e turbato viso vicenza e dissele<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buongiorno messere ed egli le rispose ticco pensando con tal parola doverla intertenere e dalquanto domesticare ma ella più oltre non pensando altro non diceva ma se ne andava per i fatti suoi<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale con la sua fredda gelosia credette la moglie per man di giustizia finire ed egli al fine condenato e morto rimase il che è giudico che vi sarà caro dire<|13.70|><|13.70|> filenia come tu vedi qui è messer mignone tuo marito e duolsi di te che abbi commesso adulterio e perciò addimanda chio secondo lo statuto ti punisca<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando li parve che ella era nel suo primo sonno egli uscì dell'arca e al letto si avvicinò e disse destati anima mia che io sono il tuo eppolito<|14.38|><|14.38|> ritornata giliola dunque a casa disse al marito io ho operato tanto quanto in posto m'avete e che ti ha egli disposto disse ghirotto in questa sera sia disse giliola<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già era finita la favola da vicenza raccontata quando le donne ad una voce dissero se il trivigiano ha maltrattate le donne con la sua favola parimente vicenza con la sua peggiormente ha maltrattato gli uomini lasciando messer simplicio per le ricevute busse tutto franto e pisto<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un bel volto mansuete pio com'ella era si serpe a tronco ordita si pasce di cordoglio acerbo e rio e va di panno brun sempre vestita<|13.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se uscire delle sue mani avesse potuto volontieri si sarebbe fuggito e quasi più temeva il scorno assai che il danno ma il ghirotto che il sacco ben conosceva lo prese e lo strassinò fino fuori dello uscio che astutamente aveva fatto lasciar aperto<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perciò che hovi trovato sempre amorevole verso me non dubitai punto di non poter ottenere da voi ciò che l animo mio brama e desidera i occorre di andare fino nella città di frenna per alcuni miei negozi importantissimi dove starò fino a tanto che saranno ispediti<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aspettò che il marito venisse in casa venuto ghirotti in casa e veduto la mensa apparecchiata ed i caponi che nella pentola si cucinavano disse alla moglie che vuol dire questa sontuosa cena che parata mi hai<|15.40|><|15.40|> messer ammignone non avendosi della malizia del scolare gli rispose che era contento e acciò che la fusse più sicura la metterebbe nella camera dove gli dormiva<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un servente che del fatto era consapevole obbidentissimo al suo padrone chiamò uno bastaggio e messagliela in su le spalle la recò nella torre dove era la camera in cui messer mignone la notte con la moglie dormiva<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde temendo forte di quello che gli era venuto si voltò contro la moglie e con turbata faccia le disse di chi sono quei sputi sì alti quelli non sono sputi di me io mai non li sputai certo che tradito mi hai<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose giliola messer simplicio non vi ramaricate né abbiate punto di paura che il tutto passerà bene sappiate che nell'ora di vespero venne qui a casa suo cognato e gli disse come la sorella sua era molto gravata da una continova febbre<|18.00|><|18.00|> ma perché il podestà non poteva condannarla se prima non era osservato lo statuto mandò per lei diligentemente<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde non contento di questo ma di sdegno e d'ira pieno al palaggio se n'andò e vi produsse innanzi alla potestà contro la moglie una accusazione di adulterio commesso<|14.20|><|14.20|> e piangere maledicendo la sua dura sorte e l ora e il punto che ella si maritò in colui che era distruttore della sua persona aspettò lo opportuno tempo che ella<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dalla moglie che quasi in odio aveva con maggior cura e amorevolezza attese odiando li altrui a ciò che più non li avvenisse ciò che per lo addietro avenuto li era<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veduto questo il popolo e i parenti che erano venuti a vedere lorrende spettacolo innocentissima le giudicorono e gridavano che messer emilione tal morte meritava quale la donna a patire doveva<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né poteva sofferire che sì bella e vaga giovanetta fosse congiunta in matrimonio con sì bavoso e sdentato vecchio non potendo adunque l'innamorato ippolito più pazientemente tollerare gli ardenti stimoli e acuti strali d'amore<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde mi si para davanti una favola che vi doverà molto piacere perciò che per quella potrete agevolmente comprendere il duro e infelice fine che fece un gentiluomo ateniense<|14.60|><|14.60|> messer emignore mio non meno di padre da me amato e riverito sempre se non mi fusse noto l'amore che voi mi portate io non mi ardirei con tanta baldanza di chiedervi servigio alcuno<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> animosamente giurò che nieno di peccato lo aveva tocca se non il suo marito e quel pazzo che verrà presente giurato che ebbe filenia i ministri della giustizia lo condussero al serpe<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che se io non erro penso che ancora voi innamorate siete in atene antiquissima città della grecia ne passati tempi domicilio e recettacolo di tutte le dottrine<|15.96|><|15.96|> e come tu sentirai che io sia giunto a casa fa che entri nel sacco apparecchiato e si nascondi e poscia lascia l'impaccio a me<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che essendolo oramai attempato e attrovandosi senza figliuoli deliberò demaritarsi e prese per moglie una giovanetta<|10.86|><|10.86|> vedendo allora messer simplicio i sacchi pieni della biada e credendo che il marito fosse andato al molino disse a gigliola dov'è ghirotto io credevo che oramai egli fusse al molino ma vedendo i sacchi ancor qui in casa non so che dirmi<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove in breve spazio di tempo se ne morì e così miseramente finì messer ammignone la sua rabbiosa gelosia e la giovane e dagnominiosa morte si disviluppò<|14.62|><|14.62|> offerendogli a sé e le cose sue sempre a suoi comandi paratissime ora avvenne che standosi messer ammignone nel letto una mattina con la moglie più del solito a giacere<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedi attendi bene a quello che egli ti dirà e non gli risponder altro ma vientene secondo l'usanza tua a casa gigliola alla solita ora andatase nella fonte per acqua trovò messer simplicio e digli il buon giorno<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mente che la sbirraglia del podestà menava la giovane al palagio concorse tutta la città a vedere come la cosa riusciva e il pazzo spingendo or questo or quello si fece tanto innanzi che puose le braccia al collo alla disconsolata donna<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque la moglie avesse molte condizioni che la facevano grande non di meno egli poco di lei si curava e tanto era dell'amor di giliola acceso che né di giorno né di notte non sapeva che fusse riposo alcuno<|17.50|><|17.50|> venuta la bugia notte mercer simplicio nascosamente di casa si partì e dalla casa di ghilotto se ne andò e da giliola fu graziosamente ricevuto<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta dunque il giorno seguente gigliola secondo l'usanza sua andò per cavare l'acqua della fonte e trovò a mersel simplicio che con sommo desiderio lo aspettava e dissegli buongiorno messere<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di costei caldamente s'innamorò simplicio di rossi cittadino padoano e perché egli aveva la sua casa vicina a quella di ghirotto con sua moglie che era gentile accostumata e bella per diporto incontrallo sovente se n'andava<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscito ippolito dell'arca andò verso la piazza dove s'imbattei messer eminione ed abbracciatisi insieme del ricevuto servigio come meglio puote e seppe cortesemente lo ringraziò<|14.72|><|14.72|> molto più se infiammò e disse tu ridi ah rea femmina che tu sei e di che ti ridi io mi rido rispose filenia della vostra sciocchezza<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi se le dava il giuramento se fusse vero che lo adulterio avesse commesso e giurato che ella aveva era le di necessità che la mano in bocca del serpe ponesse<|12.50|><|12.50|> aveva messer simplicio appresso casa una fonte di cui risorgevano acque sì chiare e sì saporite che non pur e vivi ma ancora e morti ne arebbero potuto bere<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed in tal guisa rispose signora mia se io avessi detto parola alcuna che offendesse le orecchie vostre e di queste onestissime madonne io veramente sarei degna non pur di riprensione<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale per nome ippolito si chiamava e innanzi che ella prendesse marito lungo tempo vagheggiata lo aveva e appresso questo teneva stretta domestichezza come ser eminione il quale non meno lo amava se figliuolo lo fosse<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale alzato il piacevole e polito viso invece di canzone così disse con viscerato amor speme e desio nasce una fiera macra e scolorita<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veste di bruno per essere geloso di continovo malenconico questa declarazione molto piacque a tutti e specialmente alla signora chiara il cui marito in gelosia di lei<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1397,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Nella villa di Santa Eufemia, posta sotto Campo San Pietro, territorio della celebre e famosa città di Padova, già gran tempo fa, abitava Ghirotto Scanferla, uomo per contadino assai ricco e potente, ma sedizioso e pareggiano.<|18.66|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-1398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitese adunque ghirotto ed abbandonata la impresa messer simplicio se ne uscì del sacco e così maltrattato a casa se ne andò parendoli di aver ghirotto col bastone sempre alle spalle<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sengegnò di trovare qualche secreto modo e via per la quale egli potesse adempire i suoi desiri ed essendogliene molti alle mani venuti nescesse prudentissimamente uno che più giovevole gli pareva<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che andatosene alla bottega di uno legnaiuolo suo vicino gli ordinò due casse assai lunghe larghe ed erte e d'una medesima misura e qualità sì che l'una dall'altra agevolmente non si poteva conoscere<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> semplicio che nel cortile aveva molti buoni caponi ne prese duo e degli migliori e mandolli per lo suo valletto a gigliola commettendoli che li facesse cucinare che verrebbe la sera a lei secondo l'ordine dato<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trovata dal marito in casa vien sconciamente battuto e pisto e da casa se ne torna negar non si può vezzose donne che amore per sua natura gentil non sia<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non fosse stato il timore di se stesso in quel punto con le proprie mani uccisa larebbe ma pur si astenne volendo piuttosto procedere per via della giustizia che bruttare le mani del suo sangue<|15.34|><|15.34|> e se non fosse stata la moglie che per pietà o per temenza del marito che bandito non fusse glielo tolse di mano facilmente ucciso larebbe<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nuno fu de sì saputo in genio che lo intendesse il che vedendo vicenza prima trasse un focoso sospiro indi con chiaro viso così disse altro non è il mio proposto enimma che la fredda gelosia<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi vergogno di dir qual nome m'abbia si son aspre al toccar rozza al vedere gran bocca ho senza denti ho rosse labbia negra d'intorno e più presso al sedere<|14.82|><|14.82|> io disse giliola nulla gli ho mai risposto ma fa disse ghirotto che se egli più ti dice ticco che tu gli risponda tacco<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahi miserinoi che siamo morti e senza mettere in duge alcuno ordinò che messer simplicio entrasse nel sacco che ivi vuoto era rimaso ed entratovi dentro quantunque non molto volentieri vintrasse accostò il sacco come ser simplicio dietro agli altri sacchi che erano pieni di biada<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nominata filenia figliuola di messer cesarino centurione e nobile di sangue di meravigliosa bellezza e di infinite virtù dotata né vi era nella città un altra che a lei pareggiarsi potesse<|15.12|><|15.12|> finita la favola dalla prudente vicenza raccontata e dalle donne molto piaciuta la signora le impose che l'ordine dello enimma seguisse<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che messer simplicio detto le aveva quando vengo e che ella altro non gli aveva risposto ghirotto che era uomo astuto quantunque contadino fusse ed agevolmente comprendeva le parole di messer simplicio<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra sé molto si turbò ed immaginossi quelle parole importar altro che infilzar perle al scuro e disse alla moglie se tu vi torni più ed egli ti dica quando vengo rispondeli questa sera e ritorna a casa e lascia far a me<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer simplicio che nel sacco si stava e ben sapeva che erano tredici che così per lui non fussero stati stara si chieto e tra se stesso dicendo pater nostri bassi ma la diceva lei e del suo amore e se che fidato se n'era<|17.86|><|17.86|> e non stette molto che il povero vecchio senza sapere la cagione divenne di lei tanto geloso che appena di se stesso si fidava<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo perché dandogli delle busse avesse campo largo di uscire del sacco e fuggire alla buona ventura aveva preso ghirotto un bastone nodoso a tale effetto apparecchiato<|14.32|><|14.32|> avvenne pur che nella città si trovava uno scolare cretense giovane di età ma saccente e avveduto molto e da tutti per la sua gentilezza e leggiadria assai amato e riverito<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella destata vedendolo e conoscendolo perciò che era il lume acceso volse gridare ma il giovane messa la mano alla sua bocca non la lasciò gridare ma quasi lagrimando disse<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li fu bisogno contro la sua voglia di andare per alquanti giorni fino a uno luogo addimandato porto pireo lontano per spazio de venti stadi della città d'atene per assettare certe liti e differenze che tra cittadini e quelli del contado vertivano<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui gigliola rispose io pensavo che voi doveste ritornare stanco e lasso a casa ancor che mezzanotte fosse e a ciò che voi poteste rifocillarvi alquanto e mantenervi nelle fatiche che di continuo fate<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perché egli era nobile e di gran parentado e de maggiore della città non volse il podestà come la giustizia permetteva che fussi pubblicamente arso ma pur per non mancare del debito suo lo condannò in una prigione<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vive in affanno e cresce nel dolore miser chi cade in un sì grande errore qui impose fine vicenza al suo enimma il quale da diversi diversamente fu interpretato<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andatosene dunque a messer eminione alla casa di polito egli vi dimostrò una arca piena di vestimenti di gioia e di collane di non poco valore indichiamò uno dei suoi serventi e dimostrato la messer eminione li disse<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che giliola s'affaticava di cuocere i caponi ed apparecchiare la mensa ecco che ghirotto suo marito sopraggiunse nel cortile ed avendolo giliola sentito e fingendo di esser addolorata disse<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amor che veramente a nieno perdona molto messer simplicio spronava ma pur conoscendo la vita che ella teneva e la buona fana che ne rispondeva non ardiva di farle motto alcuno ma solo alle volte con il vederla si nodriva e consolava il cuore<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se io non avessi rispetto a questi gentiluomini io ti farei conoscere quello che importa il sozzo e disonesto dire ma per questa fiata ti sia perdonato<|11.28|><|11.28|> io ho più e più volte considerata tal parola né mai mi ho possuto immaginare che si voglia dire ticco e tu disse ghirotto che gli hai risposto<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli pur tra se stesso si rodeva e volendo sperimentare se tanto alto poteva sputare ora tossendo e ora raccagnando si afforzava col sputo di aggiungere al segno<|13.80|><|13.80|> dopo non molti giorni ippolito presa la per sua legittima moglie seco molti anni felicemente visse<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma giliola siccome il marito in posto le aveva nulla rispose e ritornata a casa ed addimandata dal marito come andata era la cosa disse che ella affatto aveva tanto quanto egli le aveva ordinato<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fa che nell'avvenire tal cosa o simil più non t'intervenga perché sentiresti ciò che vale e puote la mia signoria vicenza tutta rossita come mattutina rosa e vedendosi sì sconciamente improperare presa alquanto d'ardimento<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se li rappresentorono nel parietto innanzi agli occhi certi sputi che erano assai alti e lontani molto da lui onde acceso dalla gran gelosia che egli aveva molto si meravigliò<|14.68|><|14.68|> e la pietosa madre all incontro lo accarezzava ponendogli le mani sopra la pilosa schiena ed abbracciavalo e baciavalo non altrimenti che creatura umana si fusse<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrati adunque nel vago palazzo minutamente lo videro e molto lo comendorono e scesi giù per una scaletta secreta andarono nel giardino il quale al re ed alla reina tanto piacque che giurorono a giorni suoi non averne veduto un altro che più li piacesse<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né mai si trovavano allegri né contenti e stando a men due in questo affando e cordoglio determinorono per refrigerare alquanto i passionati i lor cuori di andarsene in gerusalemme e di vi visitare la terra santa<|16.36|><|16.36|> ai quali rispose il prete o pazzi voi non sapete nulla se voi più sotto m'affocavate con dieci volte ardente pecore di sopra me ne veniva<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina udendo le sozze vituperevoli parole sentiva nel cuore sì fatto tormento che quasi nera per impazzire e messo da canto ogni altro suo pensiero fece venir a sé la poverella e la terza sua figliuola meldina per nome chiamata e dissele<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re a cui molto piaceva l'aspetto del giovanetto disse già che tu porti il nome della mia città io voglio che tu stie nella mia corte n'i un'altra cosa facendo che attendere la persona mia il giovane che altra cosa non desiderava maggiore primieramente ringraziò il re<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il giorno genobbia riccamente vestita e via più del solito ornata in chiesa se ne andò e non stette molto che nerino venne il quale veggendo la bellissima tanto del lei amore se infiammò quanto mai uomo di donna facesse<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendosi adunque tutti appresentati al re e dopo messisi a sedere il re comandò che il bimbo in sala fusse portato pensando che ivi ritrovandosi il padre le viscere paterne si commuoverebbono la balia prese il fanciullo in braccio ed in sala lo portò<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> strettamente le impose che di lei somma cura avesse ammaestrandola e dandole quelli gentili e lodevoli costumi che ad una bella e leggiadretta giovane si convengono la giovanetta che per nome costanza si chiamava cresceva di dì in dì in bellezza e in costumi<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena che il giovane costanzo era asceso sopra dell'albero che gli satiri che già avevano sentito l'odore del fumoso vino cominciorono a presentarsi al doglio e ne tolsero una corpacciata non altrimenti che fanno i famelici lupi nelle mandre delle pecorelle venuti<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui ogni dì se n andava a pescare ma tanto gli era la fortuna nemichevole che nulla prendeva ed ogni volta che egli ritornava a casa essendo ancora più di mezzo miglio lontano dalla stanza<|13.50|><|13.50|> il povero giovane nerino non sapendo che genobia fusse moglie di maestro raimondo cominciò raccontargli l'istoria riservando però il nome di ciascuno avenne che uno servente andò in camera dove genobia dimorava e dissele<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'insensato maestro raimondo stava pure a vedere se usciva fuori alcuno che non gli piacesse ma nulla vedeva se non l'insopportabile fumo ed ardente fuoco che la casa bruciava erano già concorsi e vicini per estinguere il fuoco e tanto si operorono che finalmente lo spensero<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il giorno sequente ambe duo ritornorono a chiappino ed il trovorono che come un grasso porco soffiava e roncheggiava accostatosi costanzo appresso a lui più volte ad alta voce lo chiamò ma chiappino che era ben pasciuto dormiva e nulla rispondeva<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né le era dimostrata cosa alcuna della savia maestra che ella ottimamente non apprendesse costanza essendo pervenuta all età di dodici anni aveva già imparato ricamare cantare sonare danzare<|16.14|><|16.14|> genovia apparecchiati per domattina che io voglio che tu vadi a messa nel domo e se mai tu ti festi bella e pomposamente vestisti fa che dimani il facci<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la giovane avuta la potestà di comandare al tonno subito gli comandò che egli gittasse la botte sopra uno de più belli e de più securi scogli che sotto l'imperio del padre suo si trovasse<|12.86|><|12.86|> ritornato il porco tutto lordo a casa corse dalla madre la quale gli disse figliuolo mio noi ti abbiamo trovata moglie e di tuo soddisfacimento<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché io voglio che tu vadi nell'ora della messa solenne nel domo ad udir l'ufficio genovia così era il nome della moglie di maestro raimondo<|10.68|><|10.68|> e presa la propria moglie per i capelli con un rasoio le tagliò le canne della gola dopo tolta la piva le soffiò nel martino ma per questo la meschina non risuscitò<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vide l'ampio ed alto palazzo del re le cui colonne erano di finissimi marmi porfidi e serpentini ed alzati gli occhi alquanto in su vide il re che stava sopra un verone che tutta la piazza signoreggiava<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto alla fine del desinare ed avendo molto pensato di furar la capra e di gabbare il prete e vedendo non poterne riuscire dissero messere noi vogliamo che voi ne vendiate quella capra a cui rispose il buon prete non volerla vendere perché non vi erano danari che la pagassino<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se l'impedimento della lingua procedesse non da vizio naturale ovvero accidentale ma da dura ostinazione di non voler rispondere io mi sforzerò a più potere di far sì che egli parli<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cotal guisa adunque amando la reina costanzo ni una altra cosa tanto desiderava quanto di ritrovarsi con esso lui e venuto un giorno il convenevole tempo di ragionar seco la dimandò se a lei servire gli fusse a grado<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma mi doglio che egli muto lo sia e non voglia alle dimande mie in alcun modo rispondere se tu vorrai sì come io intendo fare il debito tuo non dubito che egli parlerà<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove erano l'immondizia e le lordure sì come fanno i porci dentro se li cacciava dopo così lordo e puzzolente si ritornava a casa e accostatosi al padre e dalla madre e fregandosi intorno alle vestimenta loro tutte dalle tame gli le imbruttava<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non s'erano appena cento miglia scostati dall'isola capraja che videro dalla lunga un ricco e superbo palazzo alquanto rilevato dal piano sopra un'isoletta posto e perché era molto vago e dal dominio loro soggetto lo volsero vedere<|17.20|><|17.20|> e fatta la esperienza trovò costanzo esser femina e non uomo e le damigelle bellissimi giovani sì come chiappino raccontato gli aveva<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e passavano dinanzi al re e dopo secondo i loro ordini siedevano avvenne che andando un giovane al palazzo sì come gli altri facevano s'abbatté in pietro pazzo e dissegli dove vai pietro perché non vai al palazzo come gli altri dubbi dire al comandamento del re<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non avrò un re convenevole alla persona mia e preso commiato dal re e dalla reina non senza loro profondissimo sparger di lagrime e montata sopra uno potente cavallo sola di tebe si partì e prese il cammino verso quella parte dove la fortuna le guidava<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e desiderando di parlar con lei andava immaginando che via egli potesse tenere per la quale l'onor della donna rimanesse salvo ed egli attenesse l'intento suo<|12.16|><|12.16|> disse la nina o cristianello non via vedete che elli vi hanno fatto una beffa io mi pensavo che voi foste più scaltro di quello che voi siete alla mia fé che elli non mi arebbeno ingandata<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parve alla reina di andare a visitazione della nuora e andatasene e trovatala dal porco uccisa ne sentì grandissimo dolore ritornato il porco a casa e aggramente ripreso dalla reina le rispose lui avere fatto a lei quello che ella voleva fare a lui e sdegnatosi partì<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non vi fu veruno che dirittamente lo intendesse perciò che le loro isposizioni deviavano molto dal vero il che vedendo fioridiana arditamente disse<|12.74|><|12.74|> compagni miei voglio che quel muletto sia nostro e come dissero gli altri voglio che noi ci andiamo alla strada dove egli ha a passare e che l'uno stia lontano dall'altro un quarto di miglio e ciascaduno di noi separatamente li dirà<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene volentieri rispose maestro raimondo dimane verrete qua in chiesa ed io farò sì che oggi la vedrete ed andatosene a casa maestro raimondo disse alla moglie<|12.76|><|12.76|> maestro raimondo le rispose che fusse il ben andato nerino messo secreto ordine con genovia con lei se ne fuggì ed in portogallo la trasferì dove con somma allegrezza lungamente vissero<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu non mi vuoi rispondere chiappino tu veramente fai il tuo peggio perciò che io ti farò morire in prigione da fame e da sete egli lo quotava con occhio torto<|12.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è sì potente e sì forte che gli basta l'animo senza l'altrui aiuto prender un satiro ed a voi appresentarlo vivo il che essendo così sì come io intendo voi potrete agevolmente isperimentare e ad un'ora adempire il voler vostro<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina le diceva che lo spingesse da parte ma ella ricusava di spingerlo e tai parole alla reina disse tre cose ho già sentite raccontare sacra corona venerande pia<|13.96|><|13.96|> quanto l'uomo graziose donne sia tenuto al suo creatore che egli uomo e non animale bruto l'abbia al mondo creato non è lingua sì tersa né sì faconda che in mille anni a sofficienza il potesse isprimere<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e parimente fece il terzo e così tutta tre rimasero privi delle loro mogli laonde sdegnati andarono a casa del prete e non volsero più udire le sue fole ma lo presero e lo posero in un sacco con animo di affogarlo nel vicino fiume<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andava a tai parole più volte riplicando vedendosi il tonno preso e non potendo in modo alcuno fuggire disse a pietro pazzo de fratello mio pregoti per cortesia che vogli di tal prigionia liberarmi e donarmi la vita de caro fratello e che vuoi far tu di me<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e conosce la mutazione del tempo avenga che strologo non sia porta la cresta invece di corona e non è re canta le ore e non è prete appresso questo ha gli sproni nelle calcagna e non è cavaliere<|15.36|><|15.36|> cavalcando adunque costanza alla ventura mutossi il nome e di costanza costanzo si fece chiamare e passati diversi monti laghi e stagni<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laudando iddio che egli una volta aveva pur avuto buona ventura la figliuola del re avendo udito pietro altamente gridare era corsa alla finestra e lo deleggiava e scarniva ridendosi fortemente delle parole sue<|16.76|><|16.76|> domando cavalli e armeggiando e giostrando ed il più delle volte rimaneva vincitrice e portava il trionfo non altrimenti di quello che fanno i valorosi cavalieri d'ogni gloria degni<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora pietro disse taci che io ho un secreto il quale se tu sapessi molto ti maraviglieresti e forse ti rallegreresti e che secreto hai tu disse luciana che sollevarci potesse e di tanto travaglio ne traesse<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cavalcando adunque il giovane costanzo con il satiro strettamente legato allora del vespro aggiunse ad una villa non molto lontano dalla città<|10.84|><|10.84|> il giorno seguente nerino andando verso il prato dalla valle il maestro raimondo si abbatté e salutato lo disse maestro mio non vi ho io da raccontare una cosa che molto vi piacerà<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor mio noi vi abbiamo carezzato e onorato molto facendovi quelle accoglienze ed onori che degnamente meritate e voi in guidardone delle accoglienze senza saputa nostra né involate del giardino i frutti<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ben doglia sopra doglia alla reina crebbe la quale con sue parole credendo distruggere costanzo il puose in stato maggiore e non potendo la scelerata soffrire il tanto bene che di lui ne vedeva riuscire si imaginò un nuovo inganno il qual fu questo<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so io disse nerino la casa di quella bellissima madonna e non sono io stato in piacevoli ragionamenti con esso lei e perciò che il suo marito venne a casa ella mi nascose nel letto e tirò le cortine<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale come spirito gentile doma e raffrena i fieri e famelici leoni cioè gli indomiti e superbi uomini e sopra di loro ferma e stabilisce la sua sede<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse allora prescar pacifico non ti affannare di questo che se egli me ne hanno fatta una io gliene farò due e non dubitare perciò che essi che ingannato mi hanno non si contenteranno de questo anzi con nuova astuzia verranno a vedere se potranno cavarmi alcuna cosa dalle mani<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola da cateruzza raccontata a tutta la compagnia molto piacque e sommamente tutti la commendarono ma vie più la sagacità e astuzia dell'ingegnoso prete<|11.48|><|11.48|> luciana veggendo che ormai era convenevole tempo di scoprirsi e dare a conoscere al padre l'indocenza sua con viso lagrimoso disse<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'osservanza che io porto alla nostra signora e la riverenza che io ho a questa orrevole e grata compagnia mi stringe in anima a raccontarne una<|11.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ciò che non si moltiplicasse in parole la signora ordinò che ognuno tacesse<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la povera madre dando fede alle parole del figliuolo e credendo ciò che egli diceva esser il vero il tutto apparecchiava ma giunto che egli era alla madre il pazzo la scherniva e beffava traendo di bocca e lingua lunga più di un gran sommesso<|17.96|><|17.96|> costei aveva un figliuolo pescatore ma per sua disavventura era matto e tutti quelli che lo conoscevano pietro pazzo lo chiamavano<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> viveva il buon re con valeriana sua diletta moglie onestamente ed in pacifico stato avenne che dopo non molti anni la reina di cui il re non aspettava più prole s'ingravidò e giunta al parto partorì una bellissima bambina<|16.44|><|16.44|> parve a meldina esserle molto carico tener celata così alta e meravigliosa cosa e andatasene alla suocera disse prudentissima reina io mi credevo esser accompagnata con una bestia<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo alquanti giorni nerino trovò maestro raimondo e fingendo di non sapere ch'egli fusse marito di genovia dissegli che fra due giorni era per partirsi perciò che il padre scritto gli aveva che al tutto tornasse nel suo reame<|14.38|><|14.38|> né era per lo innanzi per avere ma la prudente isabella vedendo i loro animi tutti sospesi disse non vi maravigliate signori miei perciò che l'uomo può dare alla donna quello ch'egli non ha<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tre compagni vedendo il rosto il lesso e la torta al fuoco ed avendo udite le parole della nina molto più che prima si maravigliarono e tra loro cominciorono pensare sopra della capra come averla potessino<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde il re insieme con la reina chiamò la figliuola e postisi in una camera a sedere disse al re costanza figliuola mia diletta ora è venuto il tempo di maritarti e noi ti abbiamo trovato per marito un giovane che sarà di tuo contento<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina non sapendo in ciò governarsi disse al re che dobbiam noi fare voi vedete a che condizione noi si troviamo il figliuolo nostro vuol moglie né fia alcuna che marito prenderlo voglia<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il re non ebbe mai tanta forza di farlo parlare onde andatasene al re disse monsignor lo re più e più volte siete andato all albergo del satiro e vi siete affaticato per farlo ragionare con esso voi per prenderne trastullo<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer lo porco che non dormiva ma il tutto chiaramente intendeva levatosi in piedi le ungeva il viso la gola il petto e le spalle ed ella all incontro la carezzava e baciava assicchegli tutto d'amore si accendeva<|13.54|><|13.54|> disse allora costanzo rispondemi chiappino che se tu come spero meco parlerai io ti prometto di cotesto luoco liberarti<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ch'egli onoratamente ed in consolazione lungo tempo visse ed il re venendo al fine della sua vita del regno suo e re del costituì<|11.52|><|11.52|> a cui rispose chiappino tu lo sai molto meglio che io perciò che tutti gridavano costanzo costanzo e non di meno sei costanza<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finito il sentenzioso enimma da cateruzza raccontato e da tutti con somma ammirazione atteso non trovandosi veruno in sì ingeniosa compagnia che della dura scorsa il vero senso traere sapesse disse cateruzza<|12.68|><|12.68|> il che vedendo i malandrini restarono attoniti e messo d'accanto ogni furore comprorono la piva per fiorini duecento e lieti a casa ritornorono<|23.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tre parti fer del pane e più non vera e tutti quattro con faccia serena godendo la lor parte fur contenti non so tu che m'ascolti quel che senti<|11.18|><|11.18|> ma pietro nulla curandosi ad altro non attendeva se non al pane ed alla vernazza il che veggendo luciana disse pietro in me<|22.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma i compagni senz'altra risposta darli con somma allegrezza condussero la capra a casa e dissero alle loro mogli dimane non apparecchierete altro da desinare fino a tanto che noi non lo mandiamo a casa<|14.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo adunque costanza in età perfetta e non avendo il re più stato né tesoro di poterla in alcun potente re orrevolmente maritare molto tra se si rammaricava e questa cosa con la reina sovente conferiva<|15.58|><|15.58|> signor mio questo ed altro mi potete comandare e quantunque le forze mie siano deboli non però resterò di sodisfare al desiderio vostro<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ersilia per nome chiamata la quale e di bellezze e di virtù e di cortesia avanzava ogni altra matrona che ai suoi tempi si trovasse<|10.32|><|10.32|> e con meldina sua diletta moglie lungo tempo felicissimamente visse era già ridotta al suo termine la favola da isabella raccontata<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dimmi ti prego per cortesia disse costanzo che avevi tu che ridevi quando noi eravamo per strada e vedevamo un fanciullo morto alla sepoltura portare<|12.00|><|12.00|> perché alcuno potente signore acceso del lei amore per le sue degne virtù non si disdegnerebbe di prenderla per moglie senza dote<|22.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io mi mossi al riso rispose chiappino che mille ladroni che hanno rubato migliaia di fiorini al pubblico e meritano mille forche si stavano a guatare in piazza un miserello che era alla forca condotto ed aveva solamente involato dieci fiorini per sostentamento forse<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e venuta al termine del suo parto partorì un bellissimo figliuolo il che al re e alla reina fu di grandissimo contento e massimamente che non di bestia ma di creatura umana teneva la forma<|11.90|><|11.90|> appresso imola città vendichevole ed a nostri tempi dalle parti quasi ridotta all'ultimo esterminio trovasi una villa chiamata postema<|22.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per le quali cose tutta e ciascheduna da per sé era costanza dal re e dalla reina e da tutti tanto amata che non vi era termine al loro amore<|11.26|><|11.26|> a cui maestro remondo promesse di farlo e di mala voglia da lui si partì ma prima disse a nerino gli tornarete più a cui rispose nerino pensatel voi<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il buon pietro che aveva più bisogno di mangiare che di parole voleva pur al tutto ponerselo in spalla e portarselo a casa per goderselo allegramente con la madre sua che ancora ella molto bisogno ne aveva<|13.92|><|13.92|> signor nerino io ho veduto una donna di tal bellezza che quando voi la vedeste forse non la riputareste meno anzi più bella della madre vostra<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la capra carica di quelle robe e lasciata in libertà si partì ma nelle cui mani capitasse non si sa ma il prete ed i tre compagni ed alcuni suoi amici intorniorono il mercato e parendoli lora se n'andarono a casa del prete<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poniamo disse la signora lucrezia ormai il rider da parte acciò che isabella proponendo il suo enimma l ordine seguisca la quale con allegro viso così disse<|13.72|><|13.72|> quando vi sia grado di vederla mi offerisco di mostrarcela di questo rispose nerino ne sarò molto contento e vi rimarrò obbligato<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu vedi come io per te la pena innocente patisco e tu insensato ridi mangi e bevi né punto consideri al comune pericolo a cui egli rispose<|12.04|><|12.04|> e mentre che i malandrini lo portavano per attuffarlo nel fiume sopraggiunse un socchè ai malandrini onde forza li fu metter giù il prete che era nel sacco strettamente legato e fuggirsene<|24.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me la voglion pur dare ed io non la voglio che io prete sono e prendere non la posso e tutto sbigottito rimase perciò che non poteva sapere donde venisse quella voce tantavolte ripetita<|14.32|><|14.32|> la falsa reina che chiaramente sapeva il desiderio del re ragionando un giorno con esso lui di varie cose tra l'altre disse signor mio non sapete voi che costanzo vostro fidelissimo servitore<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo con ogni riverenza e submissione parlando io non intendo di degenerare alla progemine de miei antecessori che ad ogni tempo sono stati famosi e chiari né voglio avvilire la corona vostra prendendo per marito colui che è inferiore a noi<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io dico da dovere e non burlo rispose il buon prete oh pover uomo disse il masnediero non via vedete ch'egli è un asino e non muletto oh ghiotti come bene gabbato vi hanno<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dite voi da dovero ovvero burlate meco e perché disse il prete perciò che non un mulo ma un asino mi pare come asino disse il prete e senz'altro ghire frettolosamente seguì il suo cammino<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo del bel giardino eraci un albero che sopra un ramo aveva tre pomi d'oro ed il guardiano per espresso comandamento di luciana i custodiva che involati non fussero<|12.96|><|12.96|> e senza porre alcuna distanza di tempo in tal guisa gli rispose sacra corona non fa bisogno che io mi distenda in parole in dar risposta alla degna vostra proposta ma solo diròvi ciò che la materia ricerca<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sovente ragionando tra loro diverse cose si misero come usanza de giovani a ragionare della bellezza delle donne e chi diceva l'una e chi l'altra cosa<|11.76|><|11.76|> raccontato che fu da isabella lo ingegnoso enimma tutti stupefatti rimasero né poteansi persuadere che uno dovesse dare quello che egli non aveva<|22.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la terza disse ed io voglio che ella sia la più savia e la più ricca donna che si trovi ma che il figliuolo che ella conciperà nasca tutto coperto di pelle di porco e i gesti e le maniere che egli farà siano tutti di porco<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mina piglia questa vescica piena di sangue e ponela sotto il guarnello perciò che venendo questi malandrini darotti la colpa del tutto e fingendo di esser te coadirato tirerotti con questo coltello un colpo nella vescica<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed accortosi nerino che la bella donna di cui ragionava era moglie di maestro ramondo più oltre passare non volse e stimolato da maestro ramondo e dai parenti che l'istoria cominciata seguisse egli rispose<|13.16|><|13.16|> ma quando innanzi al re ed alla reina fosti che causa ti mosse a dover oltre misura ridere a cui rispose chiappino<|23.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e preso una piva fatta al modo suo levò lei i panni e gliela pose fra le natiche e tanto dentro soffiò che la nina rinvenne e sana e salva saltò in piedi<|10.94|><|10.94|> e come facesti disse maestro raimondo ella rispose nerino ha perso una cassa e mi puose dentro e rimpetto della cassa puose molte vestimenta che ella governava che non si<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo che operasse sì che pietro di sozzo e pazzo divenisse il più bello ed il più saggio uomo che allora nel mondo si trovasse e non contenta di ciò ancora volse che sopra il scoglio fabbricasse un ricchissimo palazzo con loggia e con sale e con camere bellissime<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prendi questa tazza e recala a nerino e digli ch'egli la beva che poi meglio ragionerà il servente prese la tazza portorla alla mensa e volendo nerino bere disse il servente pigliate questa tazza signore che poi meglio ragionerete<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trattosi il cappello di capo riverentemente lo salutò il re vedendo il giovanetto sì leggiadro e vago il fece chiamare e venire alla presenza sua giunto ch'egli fu dinanzi al re addimandollo donde egli veniva e che il nome era il suo<|17.74|><|17.74|> ne vedersi modo alcuno di poterla sofficentemente maritare ne però la volse trattare da meno di figliuola ma datala ad una sofficente balia<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la madre che teneramente amava la figliuola pregò il re che la riservasse fino a tanto che ella parturiva e poi facesse quello che più gli aggrediva<|10.74|><|10.74|> essendo il bambino pervenuto al termine dell'anno e crescendo in tanta bellezza che non vi era un altro che se gli potesse agguagliare parve al re di fare una isperienza se colui di cui era figliuolo si potesse trovare<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si consigliorono insieme di farla inviolabile ed affatata rimasero adunque le fate tutte e tre d'accordo la prima disse io voglio costei inviolabil sia<|12.58|><|12.58|> non passarono molti giorni e mesi che il vergine al ventre cominciò a crescere la fanciulla che ancora il duodecimo anno tocco non aveva e vedevansi segni evidentissimi di donna gravida<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pervenuto costanzo al cospetto del re e della reina e delle sue damigelle appresentoli lo satiro il quale se per addietro rise ora furono sì grandi le rise sue che tutti che ivi erano presenti ne presero non piccola maraviglia<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prescar pacifico giunto che fu a casa disse alla nina come egli aveva comperato una cavalcatura e credendosi aver comperato un muletto aveva comperato un asino e perché per strada molti ciò detto gli avevano all'ultimo n'aveva fatto un presente<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pertanto mi è venuto nell'animo di raccontarvi una favola d'un pazzo il quale mentre che impazziva per una sua operazione savio divenne e per moglie ebbe una figliuola d'un re sì come per lo mio ragionamento potrete intendere<|15.82|><|15.82|> già era venuta al fine la favola da fioridiana raccontata quando la signora fece motto che lo enimma seguisse<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli il letto sotto sopra volgendo e rivolgendo e nulla trovando si partì quanto questa cosa tormentosa fusse a maestro raimondo pensare il può chiunque ha provato amore<|12.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dopo accettollo per signore offerendosi in tutto quello che per lui si potesse parato essendo adunque costanzo in forma duomo a gli servigi del re con tanta leggiadria lo serviva che ognuno che lo vedeva attonito e stupefatto rimaneva<|18.88|><|18.88|> ed andatosene a casa disse alla moglie dimane lievati di letto per tempo ed acconciati il capo e fatti bella e vestiti onoratissimamente<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per quella a suo belagio poteva vederla andare su e giù per casa ma non voleva scoprirsi per non darle materia di non lasciarsi più vedere stando dunque nerino ogni giorno in questo secreto vagheggiamento né potendo resistere all'ardente fiamma che gli abbrusciava il cuore<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'una quel ch'è impossibil trovare andar cercando è troppo gran pazzia l'altra a quel tutto fede non prestare che n se non ha ragion né dritta via la terza il dono prezioso e raro ch'hai nelle mani fa che l tenghi caro<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era capo della provincia ed entratovi dentro cominciò a contemplare gli superbi palazzi le dritte e spaziose strade i correnti e larghi fiumi i limpidi e chiari fonti ed approssimatosi alla piazza<|14.82|><|14.82|> e fatti chiamare quattro valenti bastagi gli fece traere di casa lo scrigno e ponerlo in casa della vicina vecchiarella e celatamente lo aprì che niuno se ne vide e ritornossene a casa<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui fu nelle sue opere molto più favorevole la fortuna che la ragione volse piuttosto diventar serva che avvilire la sua condizione e dopo la gran servitù di re cacco moglie divenuta rimase paga e contenta sì come nel discorso del mio ragionamento comprenderete<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meldina moglie mia diletta quando io mi credessi che non appalesassi ad alcuno l'alto mio secreto io non senza grandissima tua allegrezza ti scoprirei una cosa che finora ho tenuta nascosta<|13.98|><|13.98|> ancora che nella morte io dovessi incappare ma prima che io mi ponga alla pericolosa impresa voi signor mio ordinarete che al bosco dove abitano i satiri sia condotto uno vaso grande con la bocca larga<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre della fanciulla questo vedendo molto addolorata rimase non potendosi persuadere che una fanciulla di undeci anni che ancor segni di donna non dimostrava ingravidarsi potesse<|12.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che vedendo il re e la reina molto si rallegrarono e ordinò il re che avanti alcuno indi si patisse la pelle fusse tutta minutamente stracciata e tanta fu l'allegrezza del re e della reina per lo rinnovato figliuolo che poco mancò che non se ne morisseno<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono molti dilettevoli donne i quali per avere lungo tempo dato opera al studio delle buone lettere si pensano molte cose sapere e poi o nulla o poco sanno e mentre questi tali credonsi segnare in fronte a se stessi cavano gli occhi<|18.44|><|18.44|> io disse luciana mi penso che tu dica il vero che tosto usciremo da affanni perciò che la botte si romperà sopra di qualche sasso e noi si annegheremo<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come mangiato tu mi avrai qual altro beneficio di me conseguirne potrai ma se tu da morte mi camperai forse ad alcun tempo agevolmente io ti potrei giovare<|12.04|><|12.04|> sì come avvenne ad uno medico molto scienziato nell'arte sua il quale persuadendosi di altrui uccellare fu non senza suo grave danno ignominiosamente uccellato<|24.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deh non mi astringer più a ragionare ora ti prego disse chiappino ma va e ritorna dimani che io ti risponderò e dirotti cose che tu forse non pensi il che udendo costanzo disse al re<|15.38|><|15.38|> maestro raimondo mio se voi non volete dirmi chi ella sia e dove abita almeno contentatemi di questo che io un'altra fiata la vegga<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che significò che la madre del morto fanciullo era adultera del prete più oltre io vorrei intendere da te chiappino mio qual cagione ti mosse a maggior riso quando noi ci giungessimo alla piazza<|13.76|><|13.76|> io trovo amorevoli donne sì nelle istorie antiche come nelle moderne che le operazioni d'un pazzo mentre che egli impazzisce o naturali o accidentali che le siano li riusciscono molte volte in bene<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì rispose il prete ma che avete comperato voi di bello disse il buon compagno ho fatto una spesa di questo muletto che tu vedi come muletto disse il compagnone dite da dovero o ver burlate voi<|16.42|><|16.42|> dove tutti lo accarezzavano dandogli chi un frutto chi un fiore e chi l'una e chi l'altra cosa ma il bambino tutti con mano li ricusava<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo il re immantinente fece costanzo a se venire ed appresentatosi gli disse costanzo io mi rendo certo che tu sai quanto piacere ne prenda dal satiro da te preso<|13.94|><|13.94|> ma pur non osava scoprirsi perciò che desiderava di vederlo nel fatto e dissegli signor nerino vi ritornerete voi mai più<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cioè la moglie con il fabbro suo marito e la moglie del fabbro col prete che l'era fratello ed avvenga che paresseno quattro non di meno erano se non tre e ciascuno di loro prese un pezzo di pane e tutta tre contenti rimaseno<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re che già si accorgeva degli atti che faceva il fanciullo chiamò la balia ed addimandolla chi era dietro l'uscio la balia che altro non pensava rispose esservi un mendico onde fattolo chiamare e venire alla sua presenza conobbe il re che egli era pietro pazzo<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e abbracciata la pietà mista col dolore volse al tutto non come bestia ma come animal razionale allevato e nodrito fusse il bambino adunque diligentemente nodrito sovente veniva alla madre e levatosi in piedi le poneva il grugnetto e le zampette in grembo<|18.06|><|18.06|> il poverello non sapendo altro che fare acceso dire di furore corse al lito del mare e ad alta voce chiamò il tonno che aiutare lo dovesse<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma avvertite disse il prete che non vi dogliate poi di me perciò che la capra non conoscendovi in questi primi giorni per non essere assoefatta con esso voi forse non farà l'effetto che fare dovrebbe<|13.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né appena cavalcato aveva due tratte d'arco che se li fe incontro l'altro compagno e disseli buongiorno vezzere e di dove venite voi dal mercato rispose il prete vi è bel mercato disse il compagno sì bene rispose il prete<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete fatta voi alcuna buona spesa chiese il compagnone sì rispose il prete ho comperato questo muletto che ora tu vedi dite il vero disse il buon compagno avetelo voi comperato per un mulo<|15.56|><|15.56|> posce il prete prese una delle capre e le golla ad un siepe nel cortile dandole da mangiare e l'altra le golla con un capestro e con esso lei al mercato se n'andò<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo luciana finse di molto turbarsi e voltatasi al re e disse sacra maestà mi perdonareste se ancor voi sareste cercato<|12.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il prete fece di quelle due mercato ed a contanti le comperò e venuto il giorno seguente ordinò alla nina che apparecchiasse un bel desinare perciò che voleva anch'uni suoi amici venissero a mangiar con esso lui e l'impose che ella togliesse certa carne di vitello e la lessasse<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde la madre temendo ch'egli non facesse qualche maggior pazzia se gli vasi preparati non trovasse ogni cosa apparecchiò aggiunto pietro a casa e veduta dalla madre tanta copia di bellissimo pesce ella tutta si rallegrò<|16.30|><|16.30|> prescar pacifico vinto dalle preghiere e dalle persuasioni della sua fante se ne andò un giorno al mercato e adocchiato un muletto che alle sue bisogne parevali convenevole per sette fiorini d'oro lo comperò<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatta venire la sposa vestita di onorevolissime vestimenta regali al porco la presentò il quale veggendo la bella e graziosa tutto gioliva e così puzzolente e sporco la intorniava facendole col grugno e con le zampe le maggior carezze che mai porco facesse<|17.50|><|17.50|> era nella villa un contadino non molto lontano dalla casa del prete ed aveva tra l'altre due capre che si somigliavano sì che l'una dall'altra agevolmente conoscer non si poteva<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui fu quello che senza che voi ben avedeste vi puose il pomodoro in seno costui fu quello di cui non con stretti congiungimenti ma con incantesimi gravi da divenni<|13.82|><|13.82|> a cui rispose chiappino io me ne risi non del morto fanciullo ma del padre di cui il morto non era figliuolo che piangeva e del prete di cui egli era figliuolo che cantava<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il buon prete mentre fu giovane fu uno di quelli gagliardi uomini che nel territorio imolese si trovasse ma giunto all'estrema vecchiezza non poteva più sopportare la fatica del camminare a piedi<|13.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiappino che attentamente ascoltava il tutto intesa la liberazione disse e che tu vuoi da me hai tu ben mangiato e bevuto secondo il volo tuo disse costanzo sì rispose chiappino<|18.50|><|18.50|> pensando che giungendo in qualche scoglio si dovesse rompere e dannegare ma la cosa altrimenti successe di ciò che il re e la reina avevano pensato<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conche conchette secchie secchiette mastelle mastellette che pietro ha pigliato di molto pesce la madre che pensava come prima esser de rise beffata muovere non si voleva ma pure il pazzo nel grido più altamente continuava<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed entrati nella corte subito i compagni balcorono la capra legata al siepe che l'erbe pasciuta ruminava e credettero ch'essa fosse quella che il prete con le robe aveva mandata a casa<|11.92|><|11.92|> e voltatosi or quinci or quindi finalmente vide il sacco nel quale il prete era legato ed accostatosi al sacco tuttavia il prete vociferando forte lo sciolse e trovò il prete<|24.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto che fu messerlo porco più lordo e sporco che mai si fusse la sposa benignamente lo ricevette distendendo la sua preziosa veste per terra pregandolo che si coricasse appresso lei<|13.72|><|13.72|> lascio a ciascuno pensare quante qual fosse l'allegrezza di meldina veggendosi accompagnata con sile giadro e sì pulito giovane non stette guari che la giovane se ingravidò<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e finalmente un giorno nell'ora del tramontar del sole giunse ad una celebre e famosa città chiamata costanza la quale allora signoreggiava cacco re della bettinia<|11.98|><|11.98|> e di lei generò tre figliuole ornate di costumi leggiadre belle come mattutine rosee l'una delle quali valenzia l'altra doratea la terza spinella si nominava<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornato il porchetto alla madre altamente grugnendo diceva io voglio moglie né mai cesserò infino a tanto che io non abbia quella giovane che oggi ho veduta per ciò che molto mi piace<|13.80|><|13.80|> questa tantosto che sentiva pietro pazzo dire madre conche e conchette secchie secchiette mastelle mastellette che pietro ha preso molto pesce<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e preparata una nave e guarnita di ciò che le conveneva montorono in nave e si partirono e con prospero e favorevole vento navigarono<|10.50|><|10.50|> costei era figliuola d'una poverella che aveva tre figliuole e ciascheduna di loro era bellissima questo intendendo la reina subito mandò a chiamare la poverella con la figliuola maggiore e dissele<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re galeotto veggendo avere sì fatto figliuolo e di lui figliuoli depose la diadema e il manto regale e in suo luogo con grandissimo trionfo fu coronato il figliuolo il quale chiamato re porco con molto soddisfacimento di tutto il popolo resse il regno<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratelli non so la cagione perché voi mi vogliate offendere forse questa mia fante vi debbe aver fatto alcun dispiacere e io non so e voltatosi contra lei mise mano al coltello e tirò le di punta e ferilla nella vescica che era piena di sangue ed ella fingendo di esser morta in terra cadè<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi padre mio diletto avete generato quattro figliuole delle quali tre avete onoratissimamente maritate in tre potenti re dandole grandissimo tesoro e stato<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto allora di posare andòse nella sposa in letto aspettando che il suo caro sposo se ne venisse e non stette molto che il sposo tutto lord puzzolente se ne andò a letto ed ella levata la coltre se lo fece venir appresso e sopra il guanciale gli conciò la testa<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatta la riverenza con modesto modo e volto allegro sino a casa la accompagnò avendo adunque nerino chiaramente compresa la casa dove ella abitava cominciò a vagheggiarla né sarebbe passato un giorno ch'egli non fusse dieci volte passato dinanzi la casa sua<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avendo il bestione già padita alla ebbrezza si risvegliò e come se dal letto si levasse cominciò sbadagliare e guatandosi d'intorno vide un padre di famiglia che con molta turba accompagnava un fanciulletto morto alla sepoltura<|18.06|><|18.06|> non passò gran tempo che la figliuola fu richiesta per moglie da molti valorosi signori tra i quali vi fu brunello figliuolo del gran banchese di vivien<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piacevoli donne il senso del mio enimma è che trovandosi un fabbro avere per moglie la sorella d'un prete ed essendosi ambedoi posti alla mensa per cenare sopraggiunse il prete e così erano quattro<|14.46|><|14.46|> con chiaro viso umilmente così rispose madama tanta è la servitù che io ho col signor mio e marito vostro che mi parrebbe far a lui grandissima villania quando io mi scostassi dall'ubbidienza e voler suo<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora luciana al guardiano commesse che ad uno ad uno tutti diligentemente cercasse perché non era cosa di farsene poco conto il guardiano poiché ebbe ben cercato e ricercato ognuno a lei ritornò e dissele che non si trovava<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui rispose nerino ch'egli credere non lo poteva ch'ella fosse più formosa della madre sua ma che bene arebbe piacere di vederla a cui disse maestro raimondo<|13.08|><|13.08|> entrato il marito in casa e prese alcune sue cosette senza vedersene di cosa alcuna si partì ed altresì fece nerino venuto il giorno sequente ed essendo nerino in piazza a passeggiare per avventura passò maestro raimondo<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io fieramente me ne ridei perché il re ed ancor tu credete che le damigelle che alla reina servono siano damigelle e non di meno la maggior parte loro damigelli sono e poi si tàcqua<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la ond e la reina col mezzo loro s'immaginò di dar a costanzo la morte ma non le venne fatto perciò che l'ingannatore sovente rimane sotto a piedi dell'ingannato così permettendo la divina provvidenza e la somma giustizia<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che il pomodoro che ci manca è di sommo valore e molto più l'apprezzo che ogni altra cosa il re che non sapeva la trama pensando che in lui tal error non fusse arditamente la veste si scinse e subito il pomo in terra cadde<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel bel mezzo della notte un leva su tutto barbuto e mai barba non fè il tempo a cenna né strologo fu porta corona né si può dir re né prete e lore canta e ancor più<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né mai possi di tal stato uscire se prima non saranno da lui tre mogli prese partite che furono le fate ersilia si destò e in continenti levatasi da sedere prese i fiori che raccolti aveva e dal palagio se ne tornò<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si metteva sì fortemente a gridare che tutti quelli che erano nell'isola agevolmente udire lo potevano e lo sugridare era tale madre conche conchette secchie secchiette mastelle mastellette che pietro è carico di pesce<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vezzose donne la favola da eritrea nella precedente sera raccontata mi ha sì di vergogna punto il cuore che quasi me ne sono restata in questa sera di favoleggiare<|12.58|><|12.58|> ed egli a noi non altro richiede se non la buona grazia nostra e la delicata persona tua la quale egli stima più che ogni stato e tesoro<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma gran lunga si trovò ingannata perciò che lauretta non era men saputa di lei<|17.04|><|17.04|> ma lo sagace prescar pacifico che non stava senza sospetto della sua vita ed aveva sempre i compagni innanzi gli occhi che non gli fessero alcun dispiacere disse alla sua fante<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina che ben sapeva che la dura querce con un solo colpo non si atterra più e più volte con molta astuzia d'arte s'ingegnò di tirare il giovane agli servigi suoi ma egli costante e forte come altatorre da impetuosi venti battuta nulla si muoveva<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli piangeva e messere lo prete che le sequie faceva cantava di ch'ello satiro se ne sorrisi alquanto poscia entrato nella città ed aggiunto nella piazza vide il popolo che attentamente mirava un povero giovane che era sopra la forca<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale presa e di quella vestitosi se n'andò in compagnia del giovane al palazzo ed asceso su per le scale si puose dietro un uscio del palazzo che appena d'alcuno poteva esser veduto<|12.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così come egli determinò così fece ora essendo il giovane nerino in padova ed avendo presa amicizia di molti scolari che quotidianamente il corteggiavano avende che tra questi vero un medico che maestro raimondo brunello fisico si nominava<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tonno udita la voce conosciuta la di cui era s'appresentò alla riva del mare e messo il capo fuori dalle salse onde la dimandò che cosa egli comandava a cui il pazzo disse<|12.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> verrete questa notte sul primo sonno alla camera mia e troverete aperto l'uscio e vederete ciò che io vi dico esser il vero venuta la notte e aspettata l'ora che tutti erano andati a posare la reina fece accendere i torchi e con il re se n'andò alla camera del figliuolo<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pietro pazzo per virtù d'un pesce chiamato tonno da lui preso e da morte campato divenne savio e piglia luciana figliuola di luciano re in moglie che prima per incantesimo di lui era gravida<|15.88|><|15.88|> quest'altro è pietro pazzo il quale per virtù d'un pesce chiamato tonno si è pintissimo divenuto fabbricò l'alto e superbo palazzo<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor mio sappiate ch'io sono quella luciana la quale infelicemente generaste e con pietro pazzo e col fanciullo a morte crudelmente dannaste<|10.90|><|10.90|> allora il tonno vedendo aver ricevuto sì gran beneficio non volendo dimostrarsi ingrato disse a pietro ascendi nella tua navicella e col remo e con la persona pieghe la tanto da l'unde lati che l'acqua vi possa entrare<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ditemi per cosa sia di cui è la moglie e dove abita a cui maestro raimondo non rispose avverso perciò che dirglielo non voleva allora disse nerino<|14.00|><|14.00|> eh pur quando elli la volessero cinquanta fiorini d'oro la apprezzava i buoni compagni credendosi aver rubato i panni franceschi subito gli annoverorono i cinquanta fiorini d'oro<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pavola iii prescar pacifico da tre malandini una sol volta gabbato tre fiate gabba loro e finalmente vittorioso con la sua nina lietamente rimane<|12.04|><|12.04|> ed era via venuto quello che ricercando andava ma avendo la signora di quella la fine udita fece segno a leonora che all'ordine andasse dietro ed ella non pigra al comandamento della signora così il suo enimma propose<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ringraziò il sommo iddio di si fatto dono che il suo figliuolo aveva trovata moglie di suo contento non stette gran spazio di tempo che messerlo porco essendo con la sua donna in piacevoli ragionamenti le disse<|13.58|><|13.58|> signor mio rispose costanzo se lo satiro è mutolo che ne posso io dargli la loquela non è ufficio umano ma divino<|24.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poscia che ebbero riempiuto la loro ventraglia e furono abbastanza satolli si misero a dormire e sì alte profondamente dormivano che tutti gli stroppiti del mondo non li arebbero allora destati<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ha moglie e gli altri figliuoli che sono i pollicini pasce pieghe a tutti la isposizione del prudente nimma e massimamente al capello il quale disse signora lodovica isabella vi ha renduto pane per schiacciata<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che stesse nascosta e preparasse quello che faceva mestieri raunati adunque tutte parenti ed il giovane nerino furono posti a mensa e maestro eremondo con la sua maccaronesca scienza cercò d'inebriare nerino per poter poi far il parer suo<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fine della favola da alteria precedentemente raccontata mi dà materia di dovere raccontarne una la quale vi fia non men piacevole che grata ma sarà differente in uno<|12.72|><|12.72|> il che vedendo il re tutto suspeso e stupefatto rimase non sapendo come in seno venuto gli fusse luciana vedendo allora tal cosa disse<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la figliuola queste parole udendo molto si turbò e venuta rossa come mattutina rosa disse che per modo alcuno a tal cosa consentir non voleva ma pur sì dolci furono le parole della poverella che la figliuola accontentò<|16.66|><|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina non potendo un tanto ignominioso eccesso soffrire con lucianora e suo marito lo volse comunicare il che inteso dal re da cordoglio volle morire<|11.16|><|11.16|> oh misero ed infelice me che ho fatti io oh come scioccamento ho ucciso costei che era il bastone della vecchiezza mia come potrò io più viver senza lei<|23.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma fa ch'egli mi dia la tua autorità disse luciana imponendogli che tanto essequisca quanto io gli dirò sia fatto disse pietro il tuo volere ed incontanente chiamò il tonno e commessegli che quanto ella gli imponeva tanto egli facesse<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perciò che io ti conosco prudente e savia e veggio che mi ami di perfetto amore vorrei di ciò farti partecipe sicuramente scopritemi ogni vostro secreto disse meldina che io vi prometto di non manifestarlo senza il vostro volere ad alcuno<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deliberò tra se stesso di scriverle una lettera e girargliela in casa a tempo che gli paresse che il marito in casa non fusse e così gliela agitò e questo egli più volte fece ma genovia senza altrimenti leggerla né altro pensando la agitava nel fuoco e la bruciava<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e imbruttato ogni cosa di fetente sterco appresso la sua sposa si coricò la quale non stette molto che s addormentò ma il porco fingendo di dormire con le acute zanne sì fortemente nel petto la ferì<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina la mattina andossene alla camera della sposa e credendosi vedere ciò che per lo addietro delle altre due veduto aveva trovò la nuora allegra e contenta ancor che il letto tutto di lordure e carogne imbruttato fusse<|15.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui rispose nerino avendo io scampato il fuoco di che più temenza debbo io avere or messi da canto questi ragionamenti maestro raimondo pregò nerino che si degnasse d'andare il giorno seguente a desinar seco ed il giovane accettò volentieri l'invito<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui nerino fece cenno che gli voleva parlare ed accostatosi a lui gli disse messere non vi ho io da dire una buona novella e che disse maestro<|12.86|><|12.86|> e prima io vi rendo quelle grazie che per me si si puolono le maggiori del buon animo ed affezione che voi avete verso di me cercando di darmi il marito da me non richieduto<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne che il poverello un giorno prese un grande e grosso pesce da noi tonno per nome chiamato di che egli ne sentì tanta allegrezza che il sen andava saltolando e gridando per lolito ce n'ero pur con la mia madre ce n'ero pur con la mia madre<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andatosene maestro raimondo a casa non volse dir cosa alcuna alla moglie ma aspettare il tempo di ritrovarli insieme venuto il giorno seguente nerino a genovia ritornò e mentre stavano in amorosi piaceri e dilettevoli ragionamenti venne a casa il marito<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nerino perciò che per lo addietro non aveva veduta donna alcuna eccetto la madre e la balia sua animosamente diceva che per suo giudicio non si trovava al mondo donna che fusse più bella più leggiadra e più affilata che la madre sua<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui pietro rispose e che vuoi tu che io faccia fra tanta brigata non vedi tu che io sono povero nudo né ho pure una veste da coprirmi e tu vuoi che io mi ponga fra tanti signori e cortegiani questo non farò già io<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re questo intendendo stette alquanto sopra di sé nulla però dicendo e partitosi dal silvestre satiro con il suo costanzo del tutto chiarirsi si volse<|13.26|><|13.26|> il che niuno potrebbe credere se con gli occhi propri non lo vedesse la reina pensava che la nuora burlasse ma pur diceva da dovero e addimandatalo come ciò potesse vedere rispose la nuora<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fanciullo che gli era vicino aperte le braccia se gli avventò al collo e strettamente lo abbracciò il che vedendo il re doglia sopra doglia gli crebbe e data buona licenza a tutta la brigata deliberò che pietro con la figliuola e con il bambino al tutto morisse<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora nel chiaro viso di cataruzza guardando disse che alle favole della presente notte desse cominciamento la quale arrossita alquanto e poscia sorridendo un poco cominciò in questa guisa favola prima<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marito fingendo di cercare certe sue cose gittò sotto sopra tutta la casa e guatò sino nel letto e nulla trovando con più riposato animo si partì e dalle sue pratiche se n'andò<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma temeva fortemente il re che sommamente l'amava e caro lo teneva regnava nella provincia della bettinia una spezia di uomini i quali dal mezzo in su tenevano la forma di creatura umana ancorché le loro orecchie e corna di animale fusseno<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va a casa e di alla nina che lessi questo vitello e il lombo e li polli arrostisca e dille che con queste spezie la faccio una buona torta ed alcuno saporetto secondo l'usanza nostra hai tu ben inteso or vattene in pace<|15.66|><|15.66|> e scesi giù dalle scale gli andarono incontra e con strette accoglienze benignamente i ricevettero ma il re e la reina perciò che erano tutti trasformati non i corrobbero<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il porco che non era molto lontano udì le parole e altro non disse andatosene adunque allora debita il porco tutto di letame e di carogna impiastriciato al pomposo letto con il grugno e con le zampe le vole sottilissime l'insuola<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva nerino a genovia donato un bello e prezioso diamante il quale dentro la ligatura nell'oro aveva scolpito il capo e il nome suo e venuto il giorno ed essendo maestro raimondo andato alle sue pratiche nerino fu dalla donna in casa introdotto<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatta la debita inquisizione con ogni onesto e secreto modo s'el si poteva scoprire chi era stato colui che la fanciulla violata aveva né potendo cosalcuna intendere per non restare con sì vituperoso scorno voleva occultamente ucciderla<|16.50|><|16.50|> genobia di ciò come prima stavasi maravigliosa ma perciò che importava il comandamento del marito ella fece tanto quanto per lui imposto le fu<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io voglio che niuno offenderla possi e che il figliuolo che nascerà di lei sia dotato di tutte quelle vertù e gentilezze che si possino immaginare<|10.06|><|10.06|> ed essendo giunto maestro raimondo nerino lo pregò che egli dirli dovesse chi era costei che si bella agli occhi sue pareva ma fingendo maestro raimondo di aver pressa per rispetto delle pratiche sue<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo ci è venuto non già per colpa mia ma per cagione tua che continuamente mi deridevi e berteggiavi ma sta di buon animo disse che tosto usciremo<|12.48|><|12.48|> il che udendo i tre compagni dissero messere volete voi farne questo beneficio voi ne porrete nei sacchi e ne gitterete nel fiume e di masnadieri custodi di pecore diverremo<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale pur aver donato un muletto acquistò molti danari e pecore e vindicata l'ingiuria de suoi nemici lieto con la sua nina rimase ed acciò che non si sconciasse l'incominciato ordine in questa guisa il suo enimma propose<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> calza li sproni e cavalier non è pasce figliuoli e moglie ver non ha molto e sottil chi indovinar lo sa era già al suo termine aggiunto il dotto enimma da isabella raccontato e quantunque varii varie cose andassero immaginando niuno perciò alla verità pervenne<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che servendola oltre il guiderdone ch'egli riceverebbe non solamente da tutta la corte ben veduto sarebbe ma anche appreciato e sommamente riverito<|12.48|><|12.48|> che incontanente morta rimase e levatosi la mattina per tempo se n'andò secondo il suo costume appascersi e<|22.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo adunque la misera luciana nella botte da procellose onde molto combattuta né vedendo sole né luna dirottamente piangeva la sua sciagura e non avendo latte e data a sentare il fanciullo che sovente piangeva alle volte gli dava dei fichi ed in tal modo lo addormentava<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vi pare di quella donna che ora è partita di chiesa parvi che ella patisca opposizione alcuna è ella più bella della madre vostra veramente disse nerino che ella è bella e la natura più bella far non la potrebbe<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e far tutto quello che ad una matrona onestamente si conviene ma non contenta di ciò tutta si diede a gli studi delle buone lettere le quali con tanta dolcezza e diletto abbracciava<|13.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma voi mi avete dato per marito il più bello il più virtuoso e il più accostumato giovane che mai la natura creasse egli quando viene in camera per accoricarsi appresso me si spoglia la puzzolente scorza e in terra quella di posta un attilato e leggiadro giovane rimane<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quantunque ella avesse tal effetto fatto più fiate pur una volta le parve d aprirgliene una e vedere quello che dentro si conteneva e apertala e veduto come il scrittore renerino figliuolo del re di portogallo di lei fieramente innamorato stette alquanto sopra di sé<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madre mia diletta voi siete povera e carica di figliuole se voi consentirete tosto ve ne verrete ricca io ho questo figliuolo porco e lo vorrei maritare in questa vostra figliuola maggiore<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi disse maestro raimondo dove eravate io rispose nerino era nascosto nel scregno ch'ella fuori di casa mandò il che maestro raimondo intendendo e conoscendo ciò che egli raccontava essere il vero da dolore e passione si sentiva morire<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e impostolo che il tutto dovesse tacere perciò che era fra poco tempo per uscire disifatta miseria si levò di letto e presa la sua spoglia porcina alle immondizie sì come per laddietro fatto aveva si diede<|14.64|><|14.64|> ed egli presa la tazza beve tutto il vino e veduto e conosciuto il diamante che vi era dentro lo lasciò andare in bocca e fingendo di nettarsi la bocca lo trasse fuori e se lo mise in dito<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu dei sapere che non è cosa in questo mondo ch'io più brami e desideri che avere uno satiro in mia balia onde essendo tu potente e gagliardo non è uomo in questo regno che meglio mi possa contentare che tu<|15.42|><|15.42|> montato pietro in nave e fatta la star curva e pendente da un lato sopra il mare tanta copia de pesci vi entrò che ella stette in grandissimo pericolo di sommergersi<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poi considerando alla mala vita che il marito suo le dava fece buon animo e cominciò a far buona cera a nerino e dato un buon ordine lo introdusse in casa<|10.96|><|10.96|> che vuol dir questo marito mio siete forse voi diventato pazzo seppur voi volete abbrusciare la casa abbrusciatela a vostro piacere ma in fede mia non abbruscerete quel scrigno dove sono le scritture che appartengono alla dote mia<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicurato adunque messerlo porco dalla moglie si trasse la puzzolente sporca pelle e un vago e bellissimo giovane rimase e tutta quella notte con la sua meldina strettamente giacque<|12.28|><|12.28|> dal mercato rispose il prete e che avete voi di bello comprato disse il compagnone questo muletto disse il prete qual muletto disse il masnadiere questo che ora cavalco rispose il prete<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tonno non cessava tuttavia di caldamente pregarlo offerendogli di dargli tanto pesce quanto egli desiderava avere ed appresso questo li promise di concedergli ciò ch'egli gli addimanderebbe<|13.20|><|13.20|> molto mi pare che verso di noi grande ingratitudine mostrate il re che di ciò era innocente molto si affaticava in farle credere ch'egli il pomo involato non avesse<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ella non avvedendosi di cosa alcuna scorreva per tutto ritornata la balia da capo all'uscio il fanciullo faceva la maggior festa in quel luogo del mondo sempre ridendo e dimostrando l'uscio col dito<|13.80|><|13.80|> la qual sdegno setta alquanto non già per natura ma per accidente così disse doma uno spirto gentil due fier leoni e sopra il dorso lor ferma sua sede<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> risposero le donne o sciocchi e privi d'intelletto voi vi persuadete che una bestia debba fare i servigi vostri certo ve ne restate ingannati perciò che voi volete ogni giorno gabbare altrui e alla fine voi rimanete gabbati<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse allora il giovane burlando vieni meco e io ti darò una veste e chi sa che il fanciullo non possi esser tuo andatosene adunque pietro a casa del giovane gli fu data una veste<|15.10|><|15.10|> delle quali una va errando per lo mondo e di costanza costanzo fa si chiamare e capita nella corte di cacco re della bettinia il quale per molte sue prudezze in moglie la prende<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tenendo nella destra mano la tagliente spada ed accompagnata da quattro virtù cioè dalla prudenza dalla carità dalla fortezza e dalla fede è soave e dolce a buoni e acerba ed amara a tristi<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e accostatisi al gregge videro prescar pacifico che era di loro il pastore e si maravigliarono molto perciò che pensavano che nel fiume negato si fusse onde la dimandorono come aveva fatto ad uscire dal fiume<|14.68|><|14.68|> vedendo ricardo e valeriana sua moglie esser in termine di non poter aver più figliuoli e le tre figliuole esser in età di dover aver marito determinò tutta tre onoratissimamente maritare<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò che egli gli era unico figliuolo ogni cosa pazientemente sofferivano tra gli altri un giorno venne a casa il porchetto e messosi sì lordo e sporco com'era sopra la vestimenta della madre grognendo le disse io madre mia vorrei maritarmi<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatti le certi presentuzi e confermata la stretta amicizia secretamente se ne andava in casa sua aveva alla casa di questa vecchiarella una finestra la quale guardava nella sala della casa di genovia<|13.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che vedendo costanzo scese giù dall'albero ed accostatosi ad uno lo legò per le mani e per li piedi con una fune che seco recata aveva e senza esser d'alcuno sentito lo pose sopra il cavallo e via lo condusse<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il prete io sono apparecchiato a fare tutto quello che vi aggrada e non è cosa in questo mondo che volentieri non la facessi e trovati tre buoni sacconi di ferma e fissa cavenazza li puose dentro e strettamente che uscir non potessero li legò e nel fiume li avventò<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costanzo ha veduto sì che le parole che uscivano dalla bocca della reina procedevano non da buon zelo che l'avesse ma da affezione amorosa e considerando che per esser donna non poteva saziare la sua sfrenata ed ingorda voglia<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella accorta ed intendendo quello che voleva dire il prete rispose messer sì io ho arrostito il lombo di polli e lessata la carne di vitello appresso questo ho fatto la torta e il saporetto con delle spezie per dentro sì come mi disse la capra sta bene disse il prete<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e invitata dal sonno e dagli uccelli che su per li verdi rami dolcemente cantavano s addormentò allora per sua buona ventura passarono per l'aria tre altiere fate le quali veggendo la addormentata giovane si fermorono e considerata la lei bellezza e leggiadria<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì come voi dell'involato pomo d'oro siete innocente così parimente della gravidanza io ne fui innocentissima allora tutti d'allegrezza piangendo si abbracciarono insieme e una gran festa si fecero<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che poco fa con molta agevolezza voi dichiaraste il suo ed ora ella ha dichiarato il vostro e però l'una all'altra non arrà invidia rispose la pronta lodovica signor bernardo quando sarà il tempo le renderò nianf per nianf<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che vedendo la reina l'ardente caldo amore in sì acerbo e mortal odio converse che più non lo poteva guatare e desiderosa della morte sua giorno e notte pensava come dagli occhi se lo potesse rimuovere<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né mai la bestia ha voluto favellare che volete più stare a rompervi il cervello sappiate se costanzo vorrà tenete per certo che gli è sufficiente a farlo ragionare e rispondere sì come meglio li parirà<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nerino parimenti si partì e ritrovato maestro raimondo gli disse signor dottore non sono io ritornato dalla gentildonna e la invidiosa fortuna mi ha disconso ogni piacere perciò che il lei marito sopraggiunse e disturbò il tutto<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un che nascosto vie fuori d'un fosso e con gran fretta dietro se gli spicca dieci l'atterran qual pazzo e poltrone questo chi lo indovina è un gran barone<|13.44|><|13.44|> quattro accanto ritien gran paragoni prudenza carità fortezza e fede in destra il brando dolce e grata a buoni amara a tristi e nuda di mercede<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh sì eh sì cantò il gallo e fu subito dì e dal sonno risvegliato altro più non udì questo udendo i parenti di maestro raimondo e prima credendo che tutto quello che nerino gli aveva detto della moglie esser vero trattarono l'uno e l'altro da grandissimi embriachi<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pur rivolgendo nell'animo e discretamente pensando che il figliuolo qual che si fusse era generato da lui ed era sangue suo deposto più ogni fiero proponimento che prima nell'animo aveva<|13.80|><|13.80|> nulla allora dirgli volse ma lasciato il giovane cuocersi nel suo unto lietamente si partì laonda e nerino al quanto dire acceso per lo poco conto che maestro ramondo aveva mostrato farsi di lui tra se stesso disse<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perciò che così egli voleva e dare il desiderio suo ella così fece e si mise in punto e conciossi sì fattamente che non donna anzi dea pareva<|12.24|><|12.24|> la vecchiarella madre di pietro intendendo il caso strano del figliuolo tutta addolorata e dalla vecchiezza gravata in pochi giorni se ne morì<|22.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale subito fece chiamare costanzo e tai parole gli disse costanzo se tu mi ami sì come tu dimostri e ciascuno il crede intieramente adempirai i miei desiri e tu la vera gloria ne porterai<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che vedendo pietro che niente stimava il pericolo assai se ne allegrò e preso ne tanto quanto in collo ne poteva portare verso casa tolse il camino ed essendo non molto lontano dall'abitazione cominciò secondo la luisanza ad alta voce gridare<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma invano s'affaticava in spargere il fiato perciò che la misera alma era partita di questa vita e se n'era ita all'altra l'altro compagno vedendo questo disse oh sciocco tu non hai saputo ben fare lascia un poco fare a me<|16.64|><|16.64|> stava ad un desco un fabbro e la mogliera con un sol panintiero in mezzo appena con la sorella in pretin su la sera quattro si ritrovarono a quella cena<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vedendo la signora che la canzone al suo fine era già pervenuta comandò a fioridiana a cui la prima favola della quarta notte toccava che mettesse mano ad una e l'ordine dell'incominciato trastullo seguisse<|16.04|><|16.04|> e se tu l pensi aver vivi in errore e come cieco per la strada vai ma se come mi mostri il mio ben vuoi dammel non tardar più che darmel puoi<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udendo questo la reina andò al re e raccontogli tutto ed egli le disse che manco male sarebbe farlo morire che qualche gran male egli nella città facessi<|11.32|><|11.32|> la quale non men desiderosa di dire che da ascoltare in co tal maniera a dire incominciò favola i ricardo re di tebe ha quattro figliuole<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui meldina con sereno e chiaro viso rispose ch'era molto contenta ringraziando l'assai che si dignasse accettarla per nuora e quando altro ella non avesse le sarebbe bastevole di poverella in un istante esser venuta nuora d'un potente re<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed essendone state a lui dimostrate molte tutte come carogne a comparazione della madre sua reputava maestro raimondo che aveva una moglie delle belle donne che mai la natura facesse postasi la gorgiera delle ciance disse<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e maestro raimondo andatosene a casa e non trovata la moglia fra pochi giorni disperato se ne morì e<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori vi affaticate in darno perciò che il mio enimma altro non significa se non l'infinita ed equale giustizia<|10.52|><|10.52|> bellina figliuola mia voglio che tu prendi messer lo porco per tuo sposo né aver rispetto a lui ma al padre suo e a me che se tu saprai ben essere con esso lui sarai la più felice e la più contenta donna che si trovi<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è una buona cosa disse luciana quando così fusse ma come si addimanda il pesce disse luciana a cui rispose pietro egli s'addimanda tonno<|13.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il porco arditamente li rispose lui avere fatto a lei quello che ella intendeva di far a lui nè stette molto che messere lo porco ancor tentò la reina di volersi rimaritare e prendere per moglie la terza sorella che era vie più bella che la prima e la seconda<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed il bambino avinchiavasi la coda e con evidentissimi segni le materne carezze esserli molto grate le dimostrava il porcelletto essendo alquanto cresciuto cominciò umanamente a parlare e andarsene per la città<|16.32|><|16.32|> nell'isola di capraja posta nel mare ligustico la quale luciano re signoreggiava fu già una povera vedovella isotta per nome chiamata<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo il cacciatore che sta nascosto dentro il fosso si scopre e con dieci lo atterra cioè con dieci dita delle due mani cateruzza per la vera resoluzione dell'enimma tutta rossa divenne perciò che ella credeva che nien'altra si trovasse che lo<|18.30|><|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensando che piuttosto ella fusse sì come suola venire in qualche infirmità incurabile caduta volse che dalle donne esperte fusse veduta le quali diligentemente con secreto modo avendola considerata giudicorono indubitatamente la fanciulla esser gravida<|18.24|><|18.24|> ed in quello istante il re fece accendere un grandissimo fuoco in mezzo alla piazza e presente tutto il popolo fece la reina con tutti li damigelli arrostire<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per esser dal carnefice impiccato di che lo satiro maggiormente se ne risa e giunto che fu al palazzo ognun cominciò far segno di allegrezza e gridare costanzo costanzo il che vedendo l'animale vieppiù fortemente mandò fuori le risa<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laon del re fece fare un pubblico bando per tutta la città che chiunque della sua età il decimo quarto anno passava dovesse sotto pena di esserli il capo spiccato dal busto appresentarsi a sua maestà<|14.56|><|14.56|> tanto più ella come morbidi fanciulli fanno ne rideva e giù o con apprendeva continuando adunque pietro di giorno in giorno la sua pescagione e scioccamente ripetendo alla madre le sopradette parole<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo mezzo che il prete stava chiuso nel sacco per avventura indi passò un pecoraro col suo gregge la minuta erba pascendo e così pascolando udì una lamentevole voce che diceva<|12.54|><|12.54|> possibile è ed il vero né mai vidi la più festevole né la più graziata donna di lei se per caso messere mio voi andaste a lei fate che mi raccomandate pregandola che la mi conservi nella sua buona grazia<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentendo la reina la grata ed amorevole risposta non puote per dolcezza gli occhi dalle lacrime astenere ma pur temeva non avenisse a lei come alle altre due era venuto vestitasi la nuova sposa di ricche vestimenti e preziose gioie aspettò lo suo caro sposo che venisse a casa<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh andatisene in piazza comperorono polli ed altre cose che facevano bisogno a loro mangiare e postele sopra il dorso della capra che seco condotta avevano l'ammaestrarono di tutto quello che ei volevano che facesse e alle loro mogli dicesse la capra carica di vetto varia essendo in libertà si partì<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> correva alla finestra e di ciò pigliava tanto tra stulle e sollazio che alle volte dalle risa si sentiva morire il pazzo che il ridere dismisuratamente la vedeva molto si sdegnava e con parole non convenevoli la villaneggiava ma quanto più il pazzo con villane parole<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sono quella luciana vostra unica figliuola la quale senza aver conosciuto uomo alcuno pregna trovaste questo è il fanciullo innocentissimo senza peccato da me conceputo e appresentogli il fanciullo<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re incontamente essequì tutto quello che costanzo aveva divisato ed andatosene costanzo al bosco prese un secchio di rame ed incominciò a tingere fuori dalla botte la vernaccia ponendola nel doglio ivi vicino<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che andato alle orecchie del re e della reina inestimabile dolore ne sentirono e da ciò che il tal parto non ridondasse in vituperio della reina che buona e santa era il re più fiate ebbe animo di farlo uccidere e gettarlo nel mare<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non passarono molti giorni che il porco da capo stimolò la madre di volersi rimaritare nellaltra sorella e quantunque per la reina li fusse contraddetto molto non di meno egli ostinato al tutto la voleva minacciando di porre ogni cosa in ruina quando egli non lavesse<|19.32|><|19.32|> lo enimma proposto da questa nostra amorevole sorella altro non può dimostrare se non il bove selvatico il quale ha quattro piedi che l portano<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pastorello che pienamente dava fede alle finte parole del prete disse credete voi messere che il signore a me la desse io credo di sì disse il prete quando tu fosti in questo sacco sì come io era legato<|15.44|><|15.44|> e di sé e della famiglia sua appresso questo dimmi di grazia disse costanzo quando aggiungemmo al palazzo perché più fortemente ridesti<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde la buona femina più e più volte lo persuase che un cavallo comperar dovesse acciò che nellandar tanto a piedi la vita sua innanzi ora non terminasse<|10.66|><|10.66|> altro per ora non voglio se non che luciana figliuola di luciano re gravida si trovi il che in meno di un levar d'occhi fu eseguito tanto quanto egli comandato aveva<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non potesse vedere donna alcuna se non la madre e la balia che lo nodricava venuto dunque nerino alla età perfetta determinò il re di mandarlo in studio a padova acciò che egli imparasse le lettere latine la lingua ed i costumi italiani<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andatosi insieme col re alla prigione del satiro gli recò ben da mangiare e meglio da bere e dissegli mangia chiappino perciò che così gli aveva imposto nome ed egli lo guatava e non rispondeva<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e preso il pane e fattolo a pezzi parimenti nel doglio di vernaccia pieno lo pose indi salì sopra una ben frondata arbore aspettando quello che ne poteva venire<|14.44|><|14.44|> e ritornato allora adebita al palazzo con tanta lordura e letame che per lo puzzore non le si poteva avicinare fu dal re e dalla reina per l'eccesso commesso villaniggiato molto<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che senza indugio fu largamente eseguito il re e la reina ricordandosi esser sì miseramente della figliuola e del bambino privi e pensando come le loro carni fusseno già divorate da pesci forte si rammaricavano<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però per iscusato voi signora mi avrete se a vostri servigi pronto ed apparato non mi troverete perciò che al mio signore fino alla morte di servire intendo pur che gli aggradisca il mio servire e presa licenza si partì<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'una nel re di scardona l'altra nel re de goti la terza nel re di scizia ed assegnata ciascheduna di loro la terza parte del suo reame perdote e ritenuta per sé una parte assai piccioletta la quale al bisogno suo maggiore li prestasse soccorso<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalle otto re di anglia a un figliuolo nato porco il quale tre volte si marita e posta giù la pelle porcina e diventato un bellissimo giovane fu chiamato re porco<|12.10|><|12.10|> isabella a cui per sorte aveva toccato il primo luogo della seconda notte lietamente al favoleggiare diede principio così dicendo favola prima<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì come egli seco deliberato aveva così alla deliberazione seguì l'effetto maritate adunque che furono le figliuole in tre potentissimi re di corona<|11.66|><|11.66|> e essendoli la dimanda al tutto negata egli di averla maggiormente sollecitava minacciando con spaventevoli e villane parole di morte alla reina se per sposa non l'aveva<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde avendoli più volte porto il maestro raimondo il bicchiere pieno di malvatico vino ed avendolo nerino ogni volta bevuto disse maestro raimondo deh signor nerino raccontato un poco a questi parenti nostri una qualche novelluzza da ridere<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì come per la presente favola che raccontarvi intendo potrete pienamente comprendere gallese re di portogallo ebbe un figliuolo nerino per nome chiamato ed in tal maniera il fece nudrire che egli sino a tanto che non pervenisse al decimo ottavo anno della sua età<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo dunque ambeduo d'un reciproco amore congiunti e stando negli amodosi ragionamenti ecco maestro ramondo picchiare all'uscio il che genobia sentendo fece nerino coricarsi sopra il letto e stese le cortine ivi di morare sino a tanto che il marito si partisse<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne che a quel mercato erano tre buoni compagnoni i quali più dell'altrui che del suo sì come anche a moderni tempi si usa si delettavano vivere e veduto che ebbero prescar pacifico avere il muletto comperato disse uno di loro<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e del suo amore sì caldamente s accese che ad altro che a lui dia e notte non pensava e con dolci ed amorosi sguardi sì fieramente lo balestrava che non che lui ma ogni dura pietra e saldo diamante intenerito avrebbe<|17.44|><|17.44|> e la prima notte che giacerà col suo marito s'ingravidi e di lei nasca un figliuolo che di bellezze non abbia al mondo pare l'altra disse<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli è figliuolo del gran marchese di vivien nostro molto domestico il cui nome è brumello giovane vago avveduto e di alto valore le cui prudezze sono già divulgate per tutto il mondo<|14.38|><|14.38|> ma dal mezzo in giù avevano le membra di pelosa capra con un poco di coda torta a guisa di coda di porco e nominavansi satiri<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne fu sì tosto giunto al mercato che i tre compagni dell'asino l'ebbero veduto e accostatisi a lui dissero ben venga il nostro messere e che andate voi facendo volete voi comperare alcuna cosa di bello a cui rispose il messere<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che in quella pre severino fu da cassandrino gabbato ma in questa pre scarpacifico più volte gabbò coloro che lui gabbare credevano sì come nel discorso della mia favola appieno intenderete<|14.24|><|14.24|> non essendo usa di andare or quinci or quindi ma la maggior parte si stava a casa a cusere e ricamare molto di questo si maravigliò<|24.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale dal re fu non meno ben veduta ed accarecciata che furono le tre prime ma dalla reina non molto ben veduta ed accettata non gia per che odio le portasse ma per esser tutto il regno in tre parti diviso<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portando nelle mani un frutto o un fiore ovver altra cosa che potesse dar campo al fanciullo di potersi commuovere secondo il comandamento del re tutti vennero al palazzo portando chi un frutto chi un fiore e chi l'una e chi l'altra cosa in mano<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andatasene adunque genobbia nel sacro tempio sì come il marito le aveva imposto venne nerino figliuolo del re in chiesa e veduta genobbia tra se stesso bellissima la giudicò partita la bella genobbia sopraggiunse maestro remondo ed accostatosi a nerino disse<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola da cateruzza raccontata più e più volte indusse l'altre donna a lagrimare ma poiché conobbero quella aver avuto buono e felice termine tutte sommamente si rallegrarono rendendo al signore quelle grazie che potevano maggiori<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu sai figliuola mia che per la povertà nostra non ti potiamo più altamente maritare e però tu rimarrai contenta di tanto quanto è il voler nostro la figliuola che savia era e di alto legnaggio vedeva sinata attentamente ascoltò le parole del padre<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che non sia minor di quello in cui le serventi con il liscio nettano le camisce ed altri panni di lino appresso questo vi si porterà una botte non picciola di buona vernaccia della migliore e della più potente che si possi trovare con do sacconi di bianchissimo pane<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così infelicemente se n'andarono le anime loro ai luoghi bugi dove senton eterno dolore e prescar pacifico ricco e di danari e di pecore ritornò a casa e con la sua nina ancora alquanti anni allegramente visse<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se più alcuno me lo dice voglio di esso fargli un presente e seguendo il suo cammino s'incontrò nel terzo compagno il qual gli disse ben venga il mio messere dovete per avventura venir dal mercato voi<|14.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così il pastorello invece del prete la sua vita miseramente finì partitisi i malandrini presero il camino verso la lor casa e ragionando insieme videro le pecore che non molto lontano pascevano onde deliberorono di rubare un pajo di agnelli<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva questa vedovella la casa sua di rimpetto del palazzo di luciano re il quale aveva una figliuola di anni dieci molto leggiadretta e bella alla quale per esser unica figliuola impose il nome suo e luciana la dimandava<|15.56|><|15.56|> non vogliate avere rispetto a lui che è porco ma al re e a me che al fine di tutto il regno nostro ella sarà posseditrice<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tu non altrimenti che se morta fosti a terra caderai e poi lascialo carico a me né appena prescar pacifico aveva finite le parole con la fante che sopraggiunsero i malandrini i quali corsero addosso al prete per ucciderlo ma il prete disse<|17.50|><|17.50|> è venuta l'ora di andare a riposare disse la giovane che voglio io fare di questa puzzolente bestia questa notte com'egli sarà in sul primo sonno io l'ucciderò<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avendo pensato e ripensato né trovando alcun rimedio che salutifero li fusse pur tanto fantasticò che gli venne fatto di aver l'amicizia d'una vecchiarella la quale aveva la sua casa all'incontro di quella di genovia<|15.08|><|15.08|> ed i polli e il lombo arrostisse dopo le sporse alcune spezie ed ordinolle che li facesse un saporetto d'una torta secondo il modo che ella era solita fare<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era sia veduta che uomo non si trovava che ella non ardisse di dirgli ciò che bisognava e perché ella era fedele e imprudentemente governava le cose sue la teneva molto cara<|12.64|><|12.64|> quando gli uomini e le donne sommamente si ridevano demesser lo porco tutto inlordato che accarezzava la sua diletta moglie e così impiastriciato da fango con lei giaceva<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non passarono molti giorni ch'ersilia s'ingravidò e aggiunta al desiderato parto partorì un figliuolo le cui membra non eran umane ma porcine<|11.12|><|11.12|> un dietro un tronco sta vestito a rosso ed or s'asconde or scopre ed ha una picca quattro portan correndo un grande e grosso e duo pungenti nel gran tronco ficca<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salvo la sdegniosetta lodovica la quale ricordevole della lei fatto scorno si levò in piedi e così disse lo enimma di questa nostra sorella altro non dimostra se non il gallo che si leva la notte a cantare ed è barbuto<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la balia cor quinci orquindi passeggiava per la sala una volta verso l'uscio del palazzo trascorse e subito il fanciullo ridendo con la testa e con tutta la persona sì fieramente si piegò che quasi uscì fuori delle braccia della balia<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non pur il giorno ma anche la notte in quelle consumava affollandosi sempre di trovar cose che fussero molto isquisite appresso questo non come donna ma come valente e ben disposto uomo all'arte militare si diede<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò persuase al re che ordinasse una botte la maggior che far si potesse e tutta tre dentro rinchiusi la botte nel mare gittasse lasciandogli senza che loro tanto affando sentissimo andare alla buona ventura<|15.68|><|15.68|> la reina che di costanzo gli elegantissimi gesti le laudevoli maniere e prudentissimi costumi veniva considerando più attentamente cominciò a riguardarlo<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però mi sovieno una favola a tempi nostri avvenuta di uno che nacque porco e poscia diventato bellissimo giovane da tutti il re porco fu chiamato<|11.10|><|11.10|> disse allora maestro raimondo poiché vi piace di vederla verrete domattina nella chiesa del domo che vi prometto che la vederete<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andatasene in un cantone conobbe che la voce era di nerino suo amante e che l'istoria che egli raccontava a lei perteneva e da donna prudente e saggia tolse il diamante che nerino donato gli aveva e poselo in una tazza d'argento piena d'una delicata bevanda e disse al servente<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e stando con esso lei in piaceri e grati ragionamenti ecco il marito che ritorna a casa ma genobbia cattivella aveggendosi della venuta sua immantinente ha perso uno scrigno grande che era nella sua camera e dentro lo nascose<|15.76|><|15.76|> vorrei che tu mi desti o mio signore quel che non hai né sei per aver mai s'avesti andar al mondo con tuo onore mill'anni e più di vita ancora assai<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo presco il pacifico disse ancor duo altri poco fa me l hanno detto ed io non credevo e sceso giù dal muletto disse<|11.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e messosi il pastorello nel sacco egli strettamente lo legò e con le pecore da quel luogo si allontanò non era passata un'ora che li tre malandrini ritornorono al luogo dove avevano lasciato il prete nel sacco e senza guatarvi dentro presero il sacco in spalla e nel fiume lo gittorno<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ho un pesce disse pietro il quale fa ciò ch'io gli comando e non preterirebbe cosa alcuna se egli credesse di perder la vita e fu quello che t'ingravidò<|12.40|><|12.40|> e me che fui sempre ubbidiente a voi e agli precetti vostri volete sì bassamente in matrimonio copulare laonde conchiudendo dico che mai io non sono per prender marito se io come l'altre tre sorelle<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pietro che quantunque pazzo fusse non aveva di diamanti il cuore mosso a pietà contentò da morte liberarlo e tanto con i piedi e con le braccia lo spinse che lo gittò nel mare<|13.66|><|13.66|> i buoni compagni molto volentieri accettarono lo invito prescar pacifico fatta la spesa che bisognava mise tutte quelle robe comperate sopra il dorso della capra ed in presenza dei tre compagni disse alla capra<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora che già vedeva la favola esser finita a cateruzza impose che l'ordine seguisse la quale non stette a bada ma lietamente e con buon animo lo suo enimma così incominciò<|12.94|><|12.94|> il re che pur l'era padre mosso a compassione della fanciulla che unica figliuola gli era al voler materno s'acchetò venuto il tempo del parto la fanciulla partorì un bellissimo bambino<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andai a casa da quella gentil madonna e dimorando con esso lei in piacevoli ragionamenti sopraggiunse il marito il quale dopo ch'ebbe rivoltata la casa sotto sopra accese il fuoco e poselo in tutti i quattro cantoni della camera ed abbrusciò ciò che era in camera<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il muletto da lui comperato essere un asino e se noi staremo fermi in questo detto il muletto agevolmente sarà nostro e partitisi di comune accordo s'acconciorano s la strada sì come tra loro avevano deliberato<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poichè ebbero molto ragionato insieme di maritaggio la seconda accontentò di accettare il porco per suo sposo ma la cosa non andò ad effetto sì come ella desiderava perciò che il porco la uccise come la prima e di casa tostamente si partì<|15.72|><|15.72|> e vedendo il drappo rosso come pazzo impetuosamente corre a ferirlo e credendo percuoterlo ficca i duo pungenti che sono le due corna nell albero ed indi non le può trarre<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però amandomi come mi ami non mi negherai questa dimanda il giovane che conosceva la cosa altrove procedere che dal re non volse contristarlo ma con piacevole e lieto viso disse<|13.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali sconciamente danneggiavano i villaggi i poteri e gli uomini del paese ed il re desiderava molto di averne uno vivo in sua balia ma non vi era alcuno a cui bastasse il cuore di prenderne uno ed al re<|16.64|><|16.64|> sì rispose il prete ma in verità egli è un asino disse il buon compagno come un asino disse il prete<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ella subito nascose nerino in una cassa al rimpetto della quale pose molte robe che ella sborrava acciò che non si<|10.04|><|10.04|> madonna se voi foste in un cantone nascosta voi sentireste raccontare la più bella novella che mai udiste alla vita vostra venete vi prego<|20.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e passati alcuni dì montorono in nave ed a capraja ritornarono dove fu fatta grandissima festa e trionfo ed il re fece a pietro luciano a sposare e come suo genero il pose in tal stato<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che udendo la madre rispose pazzo che tu sei chi vuoi tu che per marito ti prenda tu sei puzzolente e sporco e tu vuoi che un barone o un cavaliere sua figliuola ti dia a cui rispose grugnendo che al tutto moglie voleva<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che all'uno e l'altro dispiaceva molto avvenne che ersilia passeggiando per lo suo giardino andava raccogliendo fiori ed essendo già alquanto lassa adocchiò un luogo pieno di verdi erbette e accostatasi a quello si puose assedere<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non so come il più bello non avedendosi il re occultamente nel seno gli fu posto e volendosi partire il re disse il guardiano a luciana signora uno de tre pomi ed il più bello ci manca né posso sapere ch'involato l'abbia<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed addimandatolo per qual causa fusse nel sacco chiuso e così altamente gridasse li rispose che il signore della città li voleva dar per moglie una sua figliuola ma ch'egli non la voleva sì perché era attempato sì anche perché di ragione avere non la poteva per esser prete<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane con allegra faccia rispose che egli veniva da tebe perseguitato dalla invidiosa ed instabile fortuna e che costanzo era il nome suo e desiderava volentieri accordarsi con alcuno gentiluomo da bene servendolo con quella fede ed amore che serviresi dee<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che il re in quel punto non intese quello che chiappino volesse inferire ma costanzo che al tutto aveva compreso a ciò che chiappino più oltre non procedesse gli troncò la strada dicendo<|14.10|><|14.10|> e da tutti i quattro cantoni della camera lo pose con determinato animo di abbruciare la camera e tutto ciò che in quella vi si conteneva già i parieti e le travementa cominciavano a ardere quando genovia voltatasi contro il marito disse<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella cui chiesa ufficiava nei tempi passati un prete nominato prescar pacifico uomo nel vero ricco ma oltremodo misero ed avaro costui per suo governo teneva una femina scaltrita ed assai sagace nina chiamata<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne che un giorno un de malandrini fece parole con la sua moglie ed in quel sdegno le ficcò il coltello nel petto per la cui botta ella se ne morì il marito prese la piva comperata dal prete e gliela mise tra le natiche e fece sì come il prete aveva fatto sperando che ritornasse viva<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola iv nerino figlio di gallese re di portogallo innamorato di genovia moglie di maestro raimondo brunello fisico ottenne l'amor suo ed in portogallo la conduce e maestro raimondo di cordoglio ne muore<|17.98|><|17.98|> vedendo il re che costanzo aveva adempiuto il desiderio suo tanta affezione li pose quanta mai ebbe patrone a servitore alcuno<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coprendolo bene e chiudendo le cortine acciò che freddo non patisse messer lo porco venuto il giorno e avendo lasciato il materasso pieno di sterco se n andò alla pastura<|12.12|><|12.12|> al re tale ricordo molto piacque ed ordinata la botte e messili tutta tre dentro con una cesta di pane ed uno fiasco di buona vernazza e con uno barile di fichi per lo fanciullo nell'alto mare la fece gettare<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e entratavi dentro trovò la porcina pelle che da un lato della camera era posta giù in terra e accostatasi la madre al letto vide il suo figliuolo esser un bellissimo giovane e meldina sua moglie in braccio strettamente lo teneva<|16.60|><|16.60|> e mandati gli ambasciatori a riccardo re e a valeriana sua moglie e alle tre sorelle come ancor costanza era maritata in un re tutti ne sentirono quella letizia che sentirei si debbe<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu non vuoi che io sappi chi ella sia e dove abiti ed io lo saprò a tuo malgrado ed uscito dalla chiesa tanto aspettò che la bella donna ancor uscì dalla chiesa fuori<|12.04|><|12.04|> parla chiappino ti prego e dimmi se quel cappone ti piace se quel vino ti diletta ed egli pur taceva vedendo costanzo l'ostinata voglia disse<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> discordia in lei né iniquità non regna chi questa abbraccia e d'ogni lode degna fu da tutti sommamente commendato il dotto enimma dalla sagace fioridiana raccontato e chi in un modo e chi in un altro lo interpretarono<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i compagnoni vedendosi derisi dal prete ed aver tratti i cinquanta fiorini d'oro s'accesero di tanto furore che al tutto lo volevano per uomo morto e prese le sue arme a trovarlo se n'andarono<|14.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riccardo per nome chiamato uomo saputo di profonda scienza e di alto valore costui desideroso di avere eredi prese per moglie valeriana figliuola di marliano re di scozia donna nel vero compiuta bella di forma e graziata molto<|18.96|><|18.96|> e perciò che era di somma bellezza non puote il re sofferire che ucciso fusse ma comandò alla reina che fino all'anno allattare e ben nodrire lo facesse<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale quantunque così bella non sia come quella raccontata da lei pur la raccontarò ed intenderete come una puncella generosa di animo e di alto valore<|11.08|><|11.08|> ed il giovane le raccontò il sommo amore che egli le portava ed i tormenti che per lei ogni ora sentiva e parimenti il modo come fusse di lei innamorato ed ella che bella piacevole e pietosa era il suo amore non gli negò<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di vindere il regno sugo in tre parti assegnandone una a ciascheduna delle figliuole ritenendo per se tanto quanto fusse bastevole per la sustentazione di se e della famiglia e corte sua<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu non senza grandissimo piacere di tutta la brigata ascoltato lo arguto enimma da cateruzza graziosamente raccontato e quantunque le donne diversamente l'interpretassino non però fu alcuna di loro che diè meglio al segno della vaga lauretta la quale sorridendo disse<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e maestro raimondo entrato in casa fingendo di cercare certe sue cose rivolse la camera sottosopra e nulla trovando né in letto né nelle casse come sbalordito prese il fuoco<|13.96|><|13.96|> ed il sangue come un ruscello d'ogni parte correva poscia il prete veggendo il caso strano finse di esser pentuto e ad alta voce cominciò a gridare<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così costanza nobile e generosa in guidar donne del ben servire reina rimase e con cacco re lungamente visse<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tebe nobilissima città dell egitto ornata de pubblici e privati edifici ubertosa di biancheggianti biade copiosa di freschissime acque ed abondevoli di tutte quelle cose che ad una gloriosa città si convengono regnava ne passati tempi un re<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che di dietro avesse un giardino lieto e riguardevole copioso de alberi che producano gemme e preziose perle in mezzo del quale sia una fontana di acqua freddissima ed una volta de preziosi vini<|16.54|><|16.54|> ed egli come potente e forte cavaliere conseguire un trionfo che gli sarà di perpetua fama piacquero molto le parole dell astuta reina al re<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piglialo che di lui io ti fon presente il compagno presolo e ringraziatolo della cortesia ai compagni se ne tornò lasciando il prete andare alla pedona<|11.06|><|11.06|> vide molti paesi ed udì vari linguaggi e considerò le loro maniere ed i loro costumi dei popoli li quali la loro vita non come uomini ma come bestie guidavano<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e considerata la lodevole realtà e franca fede di costanza e vedendola bellissima in presenza de tutti i baroni e cavalieri la sposò ed inteso di cui era figliuola molto si rallegrò<|14.60|><|14.60|> ma la reina che madre gli era e che li portava grande amore non poteva patire di rimanere priva di lui ancor che porco fosse e chiamata la poverella con l'altra figliuola ragionò lungamente con esse loro<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò ch'ella sapeva che il re era consueto andarsene ogni mattina alla prigione dove il satiro rimorava e per suo trastullo il tentava ch'egli parlasse<|11.06|><|11.06|> ma la prudentissima reina che considerava le virtù della figliuola esser tali e tante che ella non aveva donna che a lei si potesse agguagliare rimaneva contenta molto e con dolci ed amorevoli parole confortava il re che stesse cheto e punto non dubitasse<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì prudentemente galeotto reggeva il suo regno che non vi era alcuno che di lui veracemente lamentarsi potesse essendo adunque stati lungamente ambeduo insieme volse la sorte che ersilia mai non s'ingravidò<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e passando presca al pacifico l'uno del masna diere fingendo d'altrove che dal mercato venire gli disse iddio vi salvi messere a cui rispose presca al pacifico ben venga il mio fratello e di dove venite voi disse il masna diere<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovete adunque sapere donne mie care che galeotto fu re d'anglia uomo non men ricco di beni della fortuna che de quelli dell'animo ed aveva per moglie la figliuola di mattias re di ongheria<|13.38|><|13.38|> e andossene in tanta bon'ora che mai più la videro venuta allora del desinare i buoni compagni ritornaron a casa ed addimandaron le loro mogli se la capra era venuta colla vettor maria a casa e se affatto avevano quello che ella detto gli aveva<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la reina che prudentissima era molto saviamente considerò che se costoro nel cospetto del re fossero decapitati ad arsi gli sarebbe non picciolo vituperio e scorno<|11.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costanzo perlungato un dardo che in mano teneva tanto lo punse che egli si risentì ed estato che egli fu la dimandò orsù di chiappino quello che ieri ne promettesti perché giunti che noi fummo al palazzo si forte ridesti<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e molto si maravigliarono e entrati tutti insieme in casa disse prescar pacifico alla nina nina hai tu fatto quello che io ti ho mandato a dire per la capra<|13.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella perciò che tutte le vestimenta le bruttava indietro lo spingeva ma il porco dicevale perché indietro mi spingi non ti ho io fatto coteste vestimenta a cui ella superba alteramente disse né tu né il tuo reame de porci mai me le facesti<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partiansi che dimane faremo ritorno ed intenderemo ciò che egli voglia dire partitisi adunque il re e costanzo ordinarono che fusse dato a chiappino ben da mangiare e da bere acciò che meglio potesse<|16.68|><|16.68|> e che rispose maestro raimondo io disse nerino ho fuggito il più spaventevole pericolo che mai fuggisse uomo che porti vita<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì non se muoia niente e perché cecato se volea levare in pie che li era s'amo stufo disse a la tia ben e to compio<|11.24|><|11.24|> allora messer gasparino tanto lo scongiurò che da necessità fu costretto il demonio a raccontarli minutamente la causa per la quale era partito dalla moglie ed entrato nel corpo del duca<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui restava l'ultimo favoleggiare della seconda notte che con qualche piacevole favola la notte terminasse ma ella tutta dipinta nel viso di vermiglio e natural colore non già per vergogna che ella avesse ma per sdegno ed ira della raccontata favola<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il demonio che indiquetamente si posava nulla in quel punto li rispose ma al duca si fattamente gonfiò la gola che quasi si sentì morire ripetendo allora maestro casparino il suo scongiuro disse il demonio<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che ti fo sapere che se tu poi mi chiederai cosa veruna quella da me al tutto ti fia negata né ti valeranno i pietosi preghi né le calde lagrime pensa adunque ai casi tuoi e guata bene se nulla ci manca<|21.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va si el zovo indrio e manti vo dire el zovo con che sartien arzunti vo al versuro e che va in su e in zo per le tere e per le stre e si e ve su da tutti quanti<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse messer gasparino o caro mio compare non volete farmi un grande piacere e che disse il demonio uscire di questo corpo disse messer gasparino e non darli più noja<|15.16|><|15.16|> e gasparino suo compare fuori lo scaccia la leggerezza e poco senno che oggi si trova nella maggior parte delle donne<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché il trevigiano con atti assai contadineschi ebbe al suo enimma da pochi anzi da niuno inteso fatto fine a ciò che tutti intendere lo potessero nel suo linguaggio in tal guisa lo ispose<|18.58|><|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né dire cosa alcuna al marito ardiva perciò che già due volte egli l'aveva accontentata di tutto quello che addimandare si poteva<|10.68|><|10.68|> silvia non sapendo altro che addimandare disse che si contentava di quanto nella scritta si conteneva e che mai più altra cosa non gli addimanderebbe<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il duca ponete silenzio alle parole e da voi maestro gasparino io do termine tre giorni di maturamente pensare ai casi vostri<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che è la se che accorse che è lo era innamorato di nela e per giù nena che anche è la per pura sé rispetti non che può è far buona sera né mostrare che anche è la che era innamorato di è lo e il ben che è la che volea la se dolea e se torcea<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e beata colei come al presente si usa che poteva trovar abito e portamento per la dietro non più usato acciò che più pomposamente onorasse la solenne festa<|14.52|><|14.52|> e se voi da tal miseria mi scioglierete io vi prometto darvi in dono il più bel castello che si trovi sotto il mio potere ed oltre ciò voi potrete disporre di me come della propria persona<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se altrimenti farete tenetevi certo che ogni otto giorni sarete tra due colonne del mio palazzo per la gola sospeso<|11.92|><|11.92|> venne marsilio che pur l'avea fatto un po de buon cuore e sì disse la tia dio ve salve tia ben mio<|23.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde a ciò che preso non fusse e per giustizia penamente punito indi si partì ed a melfi se n andò e perché mestiero alcuno non sapeva né che far altro fuor che giuocare e questo e quell'altro ingannare<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or giocando un giorno messer gasparino con alcuni gentiluomini di melfi e avendoli con le sue baratterie aggiunti quelli molto si turborono<|12.44|><|12.44|> e ciascuno tuttavia ridendo fu da tutti sommamente lodato ma il trevigiano che sapeva a niun altro in quella sera toccar la volta del favoleggiare<|26.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che l'amore che io porto a tutta questa graziosa compagnia dico tal domanda n'è stata primiera cagione<|10.44|><|10.44|> deh compare disse allora messer gasparino che fate voi qua dentro a tormentare il corpo di questo misero duca<|21.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chiese le consiglio quello a dimandare dovesse la madre sagace e saputa molto intesa la proposta prese la penna in mano e scrisse tante cose<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella in tal guisa vestimenti non avere rispondeva ramariccandosi molto della sua mala sorte disse il demonio or va e questo ti sia per sempre e addimandami tutto ciò che vuoi che per questa fiata da me ti fia concesso<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò che da tal cruciamento ella rimanesse libera inteso che ebbe il duca questo incontamente mandò a chiamare messer gasparino il quale intesa la dimanda al duca se n'andò<|16.86|><|16.86|> il gentil uomo che poco discosto era accostatosi a lui disse non vi ricordate maestro quando voi diceste sì e sì<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra pochi giorni disperata miseramente morì e<|12.56|><|12.56|> raccontata la favola la quale dagli uomini con grandissima risa fu commendata molto<|21.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io rispose il trevigiano non fei questo per oltraggiare alcuna né per vendicarmi con parole di lei ma per dare ammaestramento alle altre che dopo me si mariteranno di essere più destre e più moderate con i mariti loro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora che già aveva persentito che a lodovica a cui toccava la volta il capo gravemente doleva<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ci presti piacere e diletto e se io per avventura fossi stato in ciò che iddio nol voglia più presuntuoso che quello che si conviene alla bassezza mia prego la mi abbia per iscusato<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e venuto il termine statuito messer gasparino al duca ritornò e fattolo stendere sopra uno tappeto in terra cominciò il maligno spirito scongiurare che uscire di quel corpo dovesse e che mai più lo tormentasse<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nasce una volta e per quanto ch'io scerno dove egli è posto vive in simpiterno lo scuro enimma del trevigiano per ordine narrato diede grandissima considerazione agli ascoltanti<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le più belle e le più care che mai fussero state vedute da alcuno appresso questo le diede reti di perle anella e cinture e altre cose assai e molto più che nella scrittura si conteneva<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da sopposta stando un giorno la tia sola assenta sora un soco che i era a pie de lusso de fora de la ca e avendo la rocca sotto il brasso co de la stoppa invogia intorno che la filava per la parona<|16.54|><|16.54|> e quasi mezzo sdegnato lasciò il duca più morto che vivo essendo dopo alquanto spazio il duca rinvenuto disse messer gasparino<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dal dispetto degli invidiosi il buon messer gasparino con felice e prosperevole stato lungamente visse e madonna silvia vedute le sue vestimenta e gioie e anella in cenere e fumo converse<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi dissi io eri che non si trovò mai compare che a l'altro fido fusse e leale voi siete stato l'inventore e quello che l'avete fatta venire ma tanto il nome della moglie aborrisco ed ho in odio<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la grazia che io ti dimando è che tu ad ora m'addimandi tutto quello che imaginare si può sì di vestimenta come di perle gioie ed altre cose che a donna possino appartenere<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fattele molti drappi alla foggia che allora si usavano e sodisfattala del tutto da lei senza fuor commiato alcuno si partì ed a melfi se ne andò e nel corpo del duca entrato oltremodo lo tormentava<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer gasparino che mai non aveva mossa parola di simil cosa tutto stupefatto rimase e negò se mai aversi da avanto di simil cosa<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per sodisfare all'onesto desiderio di tutta questa amorosa compagnia mi sarebbe di grandissimo contentamento che vostra eccellenza partecipasse con esso noi le cose sue raccontandone con quella buona grazia che ella suole alcuna favola<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui arditamente silvia rispose non debbo io contristarmi e star di mala voglia senza abidi che oggidì usano le donne mi trovo né posso comparer tra l'altre donne che de risa e beffata non sia<|16.50|><|16.50|> essendo adunque cosí come veramente è tu mi concederai una grazia la quale e a te sarà facilissima e a me di sommo contento<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che voltè la testa e le spalle incontro al lusso e i senoci e i pie incontro al secciaro e si bisogna ch'avemete un drapo bianco de li sia in sul volto e po ch'avemete il nostro quartiero in cavo<|16.68|><|16.68|> ma che queste cose ti siano bastevoli per tutto il tempo della vita tua né altro cercherai da me perché altro non averai<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se vi basta l'animo di liberarmi dal maligno spirito che tuttavia mi cruccia e tormenta vi prometto di farvi un dono che sempre felice sarete<|11.04|><|11.04|> e perché oramai era passata gran parte della bugia notte e i crestuti galli annonziavano lo sopraggiungente giorno la signora fece cenno a vicenza<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che deliberai che l'amore ch'io ti porto di contentarti di tutto ciò che mi addimanderai se ben valesse un stato con questa però condizione che nell'avenire tu non abbia molestarmi per tal cagione<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre che lo scongiurava si incominciarono a sentire per la città trombe nacchere tamburi baccini campane artiglierie e tanti strumenti musichi<|12.80|><|12.80|> e fatto segno d'un grosso gonfiamento di gola e d'un volger d'occhi ed altri spaventosi segni del corpo del duca si partì e lasciato un fetente puzzo il duca dallo spirito libero al tutto rimase<|29.94|><|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che da quattro in su la schina sa la prima lo indovina tutta fia da bon amigo che le sovo pur vel digo<|11.88|><|11.88|> i quali discendevano dalle infime parti dell'addolorato cuore il demonio che quello che la moglie aveva apertamente sapeva finse di nulla sapere<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ditemi almeno compare disse messer gasparino chi fu colei che in tanto travaglio vi puose abbiate pazienza rispose il demonio per ciò che non posso né ve lo voglio dire or partitevi di qua e non aspettate altra risposta da me<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mi ha lasciata la briglia che io possi sì come ancor voi udito avete raccontare quello che più m'aggrada già gran tempo fa graziose donne che avendo al demonio presentite le gravi querele che facevano i mariti contra le loro mogli<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non dovevate perciò le altre cosí vilmente biasmare perciò che quantunque noi siamo d'una stessa massa fabbricate niente di meno come ogni giorno si vede<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché erano fatte all'antica ed ora si usavano vestimenta di altra maniera il perché ella entrò in sì fiera e sì spiacevole malinconia e cordoglio che né mangiare né dormire si poteva e per casa non si udivano se non sospiri e lamenti<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a nuove fogge non più usate anzi lascive molto si diedero e i loro vestimenti erano sì differenti dai primi che nulla si assomigliavano<|11.92|><|11.92|> non resterò di accontentarvi pregandovi tutti che mi abbiate per iscuso se non rimarrete satisfatti sì com'è il desiderio vostro e il voler mio<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con tai parole contra il trevigiano si mosse signor benedetto io mi credevo che voi foste più piacevole e più parteggiano delle donne di quello che siete<|13.56|><|13.56|> più che me stesso da me amata tu puoi agevolmente comprendere quanto cordialissimamente ti ami e questo l'hai potuto vedere per molti effetti<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui rispose messer gasparino voi non lo sapete compare mio no disse il demonio e come no rispose messer gasparino<|10.36|><|10.36|> e del giunger suo tutta la città ne fa grandissima festa e trionfo il che intendendo il demonio disse o malvagio compare voi siete stato più astuto e scelerato di me<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siano di qual parità spiriti esser si voglino o erei o terrestri o di qualunque altra sorte onde sarebbe buono che vostra eccellenza ne fesse alcuna isperienza<|15.16|><|15.16|> io non vel voglio dire rispose il demonio andate via e più non mi molestate perciò che mai io non stetti meglio di quello ch'io mi trovo ad ora<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1789,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il duca, guatatolo bene nel viso, disse,<|3.90|><|4.64|> Maestro Gasparino, voi vi avete vantato di saper trarre gli spiriti di addosso.<|11.18|><|11.82|> Io, come voi vedete, sono ispiritato, e dove è giudicata, ossia nel cielo, ossia nell'inferno, eternamente vive.<|21.44|><|22.62|> Viacque assai alla compagnia la dotta esposizione dell'oscuro enigma.<|27.44|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-1790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> silvia tolto il termine di rispondere al marito se n'andò alla madre che anastasia si dimandava e perché era alquanto vecchia era parimente astuta e le raccontò ciò che il marito detto le aveva<|17.38|><|17.38|> e accostatosi a lei disse silvia che hai tu che sì mesta e dolorosa mi pari non vuoi ancor tu andartene a questa solenne e pomposa festa<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sensi non tiene ed è pien d'intelletto capo non ha né man lingua né piede nosco sannida intende l nostro oggetto ama ci estremamente e porta fede<|15.20|><|15.20|> silvia vedendosi aver campo largo di rispondere prese alquanto d'ardire e disse e come volete voi marito mio che io vi vadi<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voltatasi verso il trevigiano disse signor benedetto<|4.54|><|4.54|> quantunque il favoleggiare aspetti a noi donne<|8.28|><|8.28|> pur essendo lodovica da dolor di capo aggravata<|12.34|><|12.34|> voi supplirete in questa sera<|15.08|><|15.08|> invece di lei<|16.92|><|16.92|> rispose il demonio<|18.86|><|18.86|> non è oggi di nel mondo la più trista e scelerata fede<|23.32|><|23.32|> quanto quella del compare<|25.48|><|25.48|> e voi ne morirete<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ovvi ampio campo di dire ciò che più vi aggrada a cui il signor benedetto rispose avenga signora mia che io in tai cose mal pratico sia non di meno perciò che il voler vostro mi è comandamento<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi in questa sera ne avete sì fattamente consolate che meritamente e in verità potiamo tutte ad una voce dire la vostra favola non esser sta inferiore a quella del molino<|14.88|><|14.88|> levato sia dunque in piedi il trevigiano e fatta la convenevole riverenza alla sua favola in tal maniera diede principio favola quarta<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poi che ciascuno cessò di ridere la signora rivolse il suo chiaro viso verso il trevigiano e dissegli veramente signor benedetto<|11.00|><|11.00|> parlando tuttavia di quelle che senza considerazione alcuna si lasciano abbarrbagliare gli occhi dell'intelletto e cercano di adempiere ogni suo sfrenato desiderio mi dà cagione che io racconti a questa orrevole compagnia<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tra le altre fu anche invitata la signora silvia per esser nobile bella e delle maggiori laon delle donne mutorono e portamenti<|11.18|><|11.18|> o compare mio voi avete il buon tempo io me ne sto bene ed agiato e volete che quindi mi parti voi vi affaticate invano ed il compare assai se ne rideva<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se più nell'avvenire cosa alcuna m'addimanderai tieni per certo che ti avverrà cosa che ti sarà di sommo scontento e tutta allegra silvia li richiese infinite cose che malagevol cosa sarebbe raccontarle a punto a punto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui vi furono le nozze grandissime e pompose e molti parenti e amici da l'una e l'altra parte furono invitati e venuto il giorno di sposarla tolse per compare dall'anello un messer gasparino da cavoncio<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che sonino tutte le campane della terra e siano tratte tutte le artiglierie della città e che unitamente facciano grandissima allegrezza e trionfi e tanto più strepito faranno tanto più contento ne sarò e poi lasciate l'impaccio a me<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale senza altra iscusazione fare del mordimento fatto alle donne così disse giace fra noi signori un bel soggetto che parla palpa va torna ode e vede<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non fusse stato il timore della giustizia agevolmente ucciso l'arrebbero e non potendo l'uno di loro patire tal ingiuria disse tra sé io ti punirò di sì fatta maniera che mentre tu viverai sarai memore di me<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse dunque il trevigiano il suo enimma non dimostrara altro se non l'anima immortale la quale è spirito e non ha capo né mani né piedi e fa ogni operazione<|14.28|><|14.28|> dirovelo brevemente rispose messer gasparino se paziente starete ad ascoltarmi e non molesterete il povero duca<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e messer gasparino con intrepida ed aperta fronte il tutto negava stando adunque in questa contenzione ambe duo e l'uno affermando e l'altro negando<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sappiate compare mio che il duca vedendo che da lui non vi volete partire né cessare di tormentarlo ed avendo inteso che voi dalla moglie per la mala vita che ella vi dava vi siete partito per lei ha mandato<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo che a tilleggiadri e onesti modi a letizia inclinati ravvolse il suo chiaro viso verso il trevigiano e disse signor benedetto ancor che la dimanda vostra sia piacevole ed onesta non però dovevate esser cosi sollecito dimandatore<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se no alla graziosa cateruzza voltatosi con leggiadro sembiante verso la signora disse non già ch'io voglia inturbare il dato ordine né dar legge a vostra altezza che mi è patrona anzi signora<|17.60|><|17.60|> e così fu fatto venuta adunque la mattina seguente e andato se ne messer gasparino al palazzo cominciò scongiurare lo spirito del duca<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che l'ufficio del favoleggiare aspetta piú tosto a queste nostre donzelle che a noi e però voi ne arrete per iscusata<|11.82|><|11.82|> il che sarebbe impossibile raccontare silvia che era sí ben vestita e sí ben adornata che non vi era alcuna donna nella città che se le potesse agguagliare stava tutta allegra<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur il demonio veggendo la stare sì malinconiosa e sapendo la causa ma fingendo di non saperla disse che ti senti silvia mia che sì trista e sì di malavoglia ti veggio<|14.24|><|14.24|> il demonio le fece molte vestimenta lavorate e compassi di grossissime perle e preciose gioie e diverse altre ricche robbe<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se no aspetterò che qualche soblime e risvegliato ingegno la risoluzione tutti ad una voce dissero che egli lo risolvesse<|12.36|><|12.36|> diede fama per tutta la città di melfi come egli era uomo esperto ed aveduto ed atto molto ad ogni orrevole impresa e non di meno del tutto era inespertissimo<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ditelo vi prego disse il demonio che volentieri vi accontenterò e promettovi per ora di non molestarlo allora messer gasparino disse<|12.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si piacevole e ridicolosa fu la favola del trevigiano raccontato che le donne e gli uomini si misero in sì gran risa che quasi si sentivano scoppiare né fu veruno nella compagnia che contadino giudicato non l'avesse<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ad un tempo sonavano che pareva che il mondo venisse a fine e seguendo messer gasparino il suo scongiuro disse il demonio deh compare che vuol dire tanta diversità de stromenti che sì confuso strepito che mai più non li ho sentiti<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh compare disse il demonio voi mi parete un gran pazzo a dimandarvi tal cosa perciò che tanto refrigerio trovo qua dentro che meglio immaginar non mi potrei<|13.24|><|13.24|> perciò che noi velati di questi corpi umani non possiamo intendere né sapere il tutto che troppo grossa è questa materia incorporale<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con una lingua in un giorno intiero non sarebbe bastevole la minima parte raccontare e dissi alla figliuola ritorna a casa e di al tuo marito che ti faccia tutto quello che si trova scritto in questa carta che rimarrai contenta<|20.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza mettervi punto d'indugio dai compagni si partì ed al duca se n'andò e fattali la convenevole riverenza disse<|10.72|><|10.72|> la festevole brigata che era desiderosa di udirla levò s'impiedi e cominciò favoreggiare il trevigiano pregandola sommamente ch'ella in ciò gli fusse benigna e cortese<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre ch'ella fa uno scongiuro al marito egli chetamente si fugge ma de cancagno madonna parona e vube la briga che v'imparre<|14.00|><|14.00|> determinò di maritarsi e presa la forma d'un leggiadro e polito giovane e de denari e de poderi accomodato molto pangrazio stornello per neume si fece chiamare<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ciascuno di loro vanamente s'affaticava in darli la vera interpretazione laonde vedendo il trevigiano i loro saperi esser molto lontani dalla verità disse<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sì come io posso comprendere per la favola recitata da voi le siete molto contrario il che dammi aperto indizio voi esser est alto oltraggiato d alcuna che era men discreta nelle dimande sue<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer gasparino inteso il fiero voler del duca molto rimaricato rimase e partito da lui giorno e notte pensava come lo spirito trarre di dosso li potesse<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornato messer gasparino la terza volta a scongiurarlo ed a dimandatolo di più cose ed o continuo chiamandolo compare né potendosi imaginare chi egli si fusse al fine lo costrinse a dire chi egli era<|18.24|><|18.24|> e sparsa la fama fuori per tutta la città vennero molti sensali i quali gli offrivano donne bellissime e con molta dote<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui rispose il dimonio dopo che io sono costretto a confessarvi il vero e manifestarvi ch'io sono sappiate ch'io sonno pangrazio stornello marito di silvia ballastro<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era già pervenuto come le matrone della città facevano varie fogge di vestimenta per onorare la superba festa onde s'immaginò che quelle vestimenta che ella aveva non fussero più buone né al proposito suo<|16.40|><|16.40|> disse allora il demonio non ti ho fatto io ciò che per tutto il tempo della vita tua ti faceva bisogno e come ora mi addimandi cosa alcuna<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sia come si voglia disse la signora vicenza poco me ne curo e meno queste altre donne si pensano<|10.64|><|10.64|> una è più avveduta e più gentilesca che l'altra cessate adunque di più travagliare perciò che se elle vi piglieranno a sdegno i vostri suoni e canti a poco vi valeranno<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né aveva bisogno di addimandare cosa alcuna al marito perché nulla per giudizio suo le mancava avenne che nella città si preparava una solenne e magnifica festa alla quale furono invitate tutte le famose e orrevoli donne che si trovassino<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non volendo esser d'ingratitudine accusato chiamò messer gasparino ed un bellissimo castello signore lo fece dandoli molta quantità di danari e serventi che lo servisseno<|14.42|><|14.42|> se agli onesti desideri vostri non saremo inchienevole e cateruzza a cui per sorte etoccò il quinto luogo della presente notte supplirà invece di noi<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per contentamento nostro e di questa onorevole compagnia voi proponerete non essendovi però in dispiacere uno enimma che non men dilettevole sia che bello<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una favola non più per lo addietro intesa la quale quantunque breve e mal composta sia pur spero darà alcuno ammaestramento a voi donne di non essere cosí moleste nell'avenire a mariti vostri<|17.44|><|17.44|> non passarono molti giorni che il poverello duca del suo pristino stato rivenne e ricuperò le smarrite forze<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come siete state fin ora e se io sarò mordace non accusate me che a tutte voi minimo servitore sono ma incolpate la signora nostra<|12.60|><|12.60|> e tra le altre gli fu proposta una nobile e gentil donna di somma bellezza silvia ballastro per nome chiamata la quale al demonio molto piacendo per moglie diletta la prese<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor duca state di buon animo che tosto sentirete la vostra liberazione io non voglio altro per ora da voi se non che fate che domattina s'appresentino al palazzo tutti i musici e sonatori<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il danno fia vostro e non mio che desidero io altro che vedervi nel fondo dell infernal abisso dovevate voi esser più prudente e savio e tenere la lingua tra denti perciò che un buon tacere non fu mai scritto<|17.04|><|17.04|> e finite le solenni e sontuose nozze condusse la sua diletta silvia a casa non passarono molti giorni che il demonio le disse silvia moglie mia<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il trevigiano vedendo così esser il desiderio suo non volle contradirle ma in piè levatosi con voce chiara e senza indugio a lo enimma in tal maniera diede incominciamento<|17.06|><|17.06|> io non so più che farti io voglio accontentare il tuo disordinato appetito e tanto lontano andaronne che più di me non sentirai novella alcuna<|29.76|><|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che a l'uno e l'altro di noi è vituperevole molto e la servitù che ho con esso voi essendovi sempre stata fedele e leale non merita cotale ignominia e vergogna<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siando veniù la scura notte marsilio secondo l'ordine che avea metù colatia tolse un buon paro de galine ben governè e belle cotte e del pan bianco e del buon vin senza gozzo d'acqua<|15.14|><|15.14|> eccellentissimo duca e signor mio è in cotesta città un uomo gasparino per nome chiamato il quale si va vantando saper trarre gli spiriti da dosso di chiunque persona<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che piú tosto ne l'oscuro abisso de l'inferno mi contento di stare che dove ella si trovi abitare la onde quinci ora mi parto e sí lontano me ne vo che piú novella alcuna di me non saperete<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo sapete voi pensate forse ch'io non vi conosca non siete voi messer gasparino boncio mio carissimo compare dall'anello non sapete voi quanti trionfi abbiamo fatto insieme<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il demonio sentendo i mariti che si lamentano delle loro mogli prende silvia ballastro per moglie e gasparino bonci per compare dall'anello e non potendo con la moglie vivere si parte ed entra nel corpo del duca di melfi<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vestimenti mie sono tutte all'antica e non sono come quelle che oggi dì le altre donne usano volete voi che io sia dileggiata e beffata veramente no il credo<|13.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse messer gasparino per la fede di compare che è tra noi vi prego che mi vogliate con piacere per questa fiata perciò che se quinci non vi partite io rimarrò di vita privo e voi della mia morte sarete cagione<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il povero duca dal maleggio spirito gravemente afflitto tutto affannoso si stava né vi era in melfi uomo veruno di sì buona e santa vita che da dosso torre lo potesse<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché ella non poteva comparere tra le altre donne che avevano fogge sopra fogge ancor ch'essa fusse riccamente vestita e di molte gioie oltre modo addobbata molto sospesa e di trista voglia si stava<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pangrazio letta la scritta e ben considerata disse alla moglie silvia guata bene che non ci manchi cosa alcuna acciò che poi non ti lamenti di me<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora udita la cortese dimanda del trevigiano abbassò prima gli occhi a terra non già per timore né per vergogna che l'avesse ma perché pensava che a lei più tosto per diverse cagioni apparteneva l'ascoltare che il ragionare<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né avesse riguardo alla qualità della dignità sua perciò che il tempo e il luogo concedeno ciascuno di quantunque dignità esser si voglia poter liberamente narrare ciò che più gli aggrada<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenga che alle donne assai dispiacesse laonde vedendo la signora il basso mormorio delle donne e le continue risa degli uomini domandò che chiunque ponesse fine a suoi ragionamenti e che il trivigiano al suo enimma desse principio<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il demonio tutto d'ira acceso disse in che io mai mancato ti sono non ti ho già due fiate accontentata di tutto quello che a dimandare si puole di che ti lamenti di me<|16.00|><|16.00|> signori miei non mi par convenevole di tenere questa orrevole compagnia sì lungamente a bada se vi è a grado che io vi dica il parer mio dirollo volentieri<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed il demonio senza dimoranza alcuna la sfrenata voglia della moglie affatto adempì non passarono molti mesi che le donne cominciorono far nuove guise de abiti di quali silvia vedeasi priva<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da ciò che tal cosa non si scoprisse la mala vecchia ordinò a lacco mare che alla reina dir dovesse i fanciulli che parturiti avea esser stati tre cani bottoli la suocera adunque parimenti e le sorelle della reina e lacco mare<|16.90|><|16.90|> e tutta a tre sì come la reina quando era poncella al re aveva promesso avevano i capelli anodati e sparsi giù per le spalle con una vaga catenella al collo e con la stella nella fronte<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che udendo la scialeste vecchia se ne sorrisse alquanto ma pur le fu una coltellata che le trapassò il cuore e fatasi chiamare la comare che i fanciulli allevati aveva secretamente le disse non sapete voi comare mia cara che i figliuoli del re vive no e son più belli che mai<|20.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva gordiana per sua usanza ogni mese di troncare agli tre fanciulli gli anodati e lunghi capelli dai quali molte preziose gioie e grosse e bianche perle cadevano<|13.26|><|13.26|> la onda e molto sirama ricorrono e desiderosi di provare sua ventura chiesero da loro buona licenza e si partirono il che non fu di contentamento di marmiato e gordiana<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pur tanti furono i dolci prighi di serena congiunti con quelle calde lagrime che dal cuore venivano che qui rino e fluvio si disposero al tutto di contentarla che che avenire ne dovesse<|12.78|><|12.78|> onde tanto crebbe l'odio alla suocera contra la nuora che quasi non la poteva sentire non che vedere ma pur per non contristare il figliuolo teneva l'odio nel petto nascosto<|25.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era appena partita la comare che acquirino e fluvio aggiunsero a casa e serena li disse io fratelli miei vorrei volentieri vedere e gustare quel pomo che sì dolcemente canta<|14.98|><|14.98|> e giovani ritornorono a casa e da serena sua sorella l'acqua presentorono imponendole espressamente che più non li comandasse cotà i servigi<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andatasene là dov'era la delicata acqua ed empiuta lampolla ritornò alli giovani che con sommo desiderio l'aspettavano ricevuta l'acqua e resse le debite grazie alla colomba<|14.16|><|14.16|> e ciascuno di loro arrebbe i capelli giù per le spalle anodate e meschi con finissimo oro ed una collana al collo ed una stella in fronte<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dubitate punto madama che io spero di operar sì che tutta tre periranno e partitasi la comare subito se n andò alla casa di acquirino fluvio e serena e trovata serena sola la salutò e fece se con molti ragionamenti<|18.60|><|18.60|> allora l'astute sagace comare disse pensa figliuola mia di non aver cosa venuna se non hai anche una cosa di più bella e più leggiadra che le tue prime<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finito il canto ed il ballo lugel belverde cominciò a parlare e disse sacro re che meriterebbe colui che di duo fratelli ed una sorella la morte procurata avesse<|13.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che ad ancillotto re molto piacque ed indi non si partì che il maestro di casa brunò la prese per moglie ed il cameriere lionella ed egli la chiaretta e lasciato l'andare alla caccia tutti ritornorono a casa dove furono fatte le pompose nozze<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh miserelli disse la colomba e chi vi manda a torre tal'acqua a cui rispose fluvio una nostra sorella disse allora la colomba certo voi me ne andate alla morte<|14.84|><|14.84|> a cui rispose la comare com'è possibile questo non si affocorrono nel fiume e come lo sapete voi a cui rispose la vecchia<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avuto dunque lugel bel verde serene i fratelli montorono a cavallo ed a casa contenti si ritornorono il re che somente passava davanti la casa de giovanetti non vedendogli assai si maravigliava<|15.34|><|15.34|> ed a seconda dell'acqua la lasciorono andare iddio giusto che non pate che l'innocente sangue patisca mandò sopra la sponda del fiume un monaio marmiato per nome chiamato<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la maligna madre e l'invidiose sorelle vedendo sì bella figliuola e si leggiadri e politi giovanetti i cui begli occhi risplendevano come vaghe stelle<|10.28|><|10.28|> e dopo che ebbe lungamente ragionato con esso lei disse avresti per avventura figliuola mia dell'acqua che balla a cui rispose serena che no<|22.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che si vedevano privare del tesoro che usciva dalle bionde il loro chiome e della loro stellata fronte partitisi adunque da marmiato e da gordiana l'uno e l'altro fratello con la sorella e fatte molte lunghe giornate<|17.50|><|17.50|> il re sentito il loro infortunio ed avutane compassione grande non si partì di là che tutt'attrè li volse al palagio a desinare seco<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorrei saper da voi com'esi nome vari furono li intelletti sopra il proposto enimma ne fu alcuno ch'aggiungesse al desiato segno se non la piacevole isabella la quale tutta allegra con giocondo viso disse<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che per suo cibo fussero le immondizie e le carogne che giù della fetente sozza scaffa cadevano mentre che l'infelice reina dimorò in quel puzzolente luogo nudrendosi di immondizie<|14.42|><|14.42|> la comare la confortò e dissele che non dovesse temere perciò che la farebbe sì che in maniera alcuna non saranno più veduti e partitasi dal palazzo alla casa della fanciulla se ne<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre del re udendo tai parole si travò in maggior travaglio che prima dubitando forte che scoperta non fusse e così dogliosa ed affannata mandò per raccomare e dissele<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual è stata la cagione che secondo l'ordine dato non siete venuti a desinare con esso noi a cui rispose fluvio non per altra cagione signore ci siamo restati di venire se non per le diverse occupazioni che ci hanno intertenuti disse il re<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maschi ed una femmina i quali erano stellati in fronte ed uno segnaluzzo di gorgiera intorno al collo tenevano mosse le due invidiose sorelle da diabolico spirito presero i tre canibottoli che la madre poppavano e portorolli all'empia suocera<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale veduta la cassetta la prese ed aperse e dentro vi trovò i tre bambini che ridevano e perciò che erano molto belli pensò che fussero figliuoli di qualche gran matruona la quale per vergogna del mondo avesse commesso sì fatto eccesso<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che vi si trovano molti velenosi animali che vedendovi subito vi divoreranno ma lasciate questo carico a me che io sicuramente me ne porterò e presa l'ampolla che i giovanetti avevano ed anodatala sotto alla destra si alzò a volo<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> promettendole che se tal dono gli concedeva digiovarle molto se n'alcun tempo si trovasse a aver bisogno del suo soccorso serena non contenta di questo ebbero sospetto grande e passione non picciola sentirono nel cuore<|18.24|><|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui serena rispuose non volerle in modo alcuno con piacere se prima gli suoi fratelli al suo primo esser restituti non erano allora disse lo ugello quattami sotto la sinistra e troverai una penna assai più dell'altre verde<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva già ciascheduna delle scelerate femmine adempiuto ogni suo reo e malvagio proponimento e solo una cosa ci restava che agli innocentissimi fanciulli dessero a cerva morte<|13.28|><|13.28|> e tutta indignata e di furor piena si partì ed andosse nella fanciulla e dato a lei il buon giorno la dimandò se il pomo che canta avuto aveva a cui rispose la fanciulla che sì<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e subito gli venne una rabbia al cuore che quelli giovani fussero suoi figliuoli e fermatosi disseli chi siete voi e di donde venete ed egli umilmente risposero noi siamo poveri forastieri venuti ad abitare in cotesta città<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> serena che in grembo teneva l'ugiel bel verde non fu tarda a ponerlo sopra la mensa quivi il pommo cominciò un suavissimo canto e l'acqua al suono del canto cominciò maravigliosamente ballare e fatta la debita riverenza le dissero<|19.24|><|19.24|> noi sappiamo madama che la vostra altezza poco ama ed accara la sorella nostra e meritamente<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed a dimandati li vicini che era venuto di loro gli fu risposo che non sapevano cosa alcuna e che era molto tempo che non erano sta veduti ora essendo ritornati non passorono duo giorni che furono veduti dal re<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed il re poi colla cara moglie e con gli amorevoli figliuoli lungo tempo visse e maritata la figliuola onorevolmente lasciò li figliuoli del regno unichi eredi<|15.38|><|15.38|> per essere femminella vile abietta e diminuta gente né poteva in maniera alcuna la madre patire che uno maestro di casa ed uno cameriere fussero detti cognati del re suo figliuolo<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dette queste parole a lacco mare le pose ai cagnolini al lato confortandola tuttavia che non si disperasse perché alle volte queste cose tra persone d'alto affare suoleno avenire<|12.60|><|12.60|> sopra il superbo monte di giraldo cinto di forte siepe d'ogni intorno un vidi star con occhio di ribaldo quando più scalda il sol del tauro il corno<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancillotto re di provino prende per moglie la figliuola d'un fornaio e con lei genera tre figliuoli i quali essendo perseguitati da una madre del re per virtù d'un acqua d'un pomo e d'un uccello<|14.42|><|14.42|> e trovata la sola la dimandò se quell'acqua che balla ancora avuta aveva a qui la fanciulla rispose che sì ma non senza grandissimo pericolo della vita delli fratelli suoi<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che è cote sta cosa madre mia così leggiave e bella che voi mi dite disse la giovane a cui la vecchia rispose l'ugel bel verde figliuola mia il quale di e notte ragiona e dice cose maravigliose<|16.02|><|16.02|> queste parole furono udite da uno dei corteggiane il quale subito corse al re e precisamente gli raccontò ciò che le fanciulle avevano insieme detto<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'una delle quali brunora l'altra leonella e la terza chiaretta si chiamava essendo un giorno tutta a tre queste giovanette nel giardino di cui a maraviglia si dilettavano<|13.34|><|13.34|> passò per quindi ancillotto re il quale gli addimandò che era stato di loro che sì lungo tempo non si avevano lasciati vedere a cui rispose aquirino che alcuni strani accidenti che gli erano occorsi erano stati la cagione<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re inteso col tal tenore le fecesse venire e ad una ad una le interrogò che detto avevano insieme quando erano nel giardino a cui tutta tre con somma riverenza ordinatamente replicorno ciò avevano detto<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò che abbiamo il parer vostro questo molto piacque alla suocera e s'imaginò da presentargli alla nuora che ancora non sapeva a cui lo avea parturito e dirle come quelli erano i bambini di lei nasciuti<|14.40|><|14.40|> a serena che molti mesi aveva con desiderio aspettati fluvio ed aquirino suoi diretti fratelli parve di averli ornai perduti e non viesser più speranza di rivederli<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per quanto che io posso comprendere per le parole del re i vivono e del vostro ajuto cè di bisogno molto altrimenti tutte stiamo in pericolo di morte rispose la comare<|13.44|><|13.44|> acquirino tolta celatamente l acqua che balla fluvio il pomo che canta e serena l'ugiel bel verde con il re lietamente entrorrono nel palagio e si posero sedere a mensa<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'enimma di lodovica non altro vuol significare se non il papagallo che sta nella gabbia chiusa di ferri che è la siepe ed è verde come lo smiraldo e tutto il giorno ragiona<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la loro innocentissima madre è quella che sino a quest'ora è stata ed è sotto la fetente scaffa e fatta trarre la infelice reina del puzzolante luogo orievolmente la fece vestire e vestita che fu venne alla presenza del re<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancillotto re stavase allegro sempre pensando di trovare al suo ritorno tre belli figliuoli ma la cosa non gli avvenne sì come pensava perciò che l'astuta madre del re tantosto che s'accorse il figliuolo al palazzo avvicinarsi le andò incontro<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al re dopo alquanti dì accadette di cavalcare nello altrui paese ed ivi per alcuni giorni dimorare e perciò la reina e li figliuoli che di lei nasceranno alla tempata madre instantissimamente raccomandò<|17.38|><|17.38|> gordiana moglie di marmiato monaio partorì un figliuolo al quale puose il nome borghino e quello colli tre amorevolmente elevò<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per avventura tutta tre aggiunsero in provino città d'alcilotto re e suo padre ed ivi presa una casa pigione insieme abitorono nudrendosi del tratto delle gemme delle gioie e delle pietre preciose che dal capo gli cadevano<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avuto il pomo alla sorella lo portorono e sortandola che più a sì pericolosa impresa estrangere non li dovesse passati dopo alquanti giorni il re bide i giovanetti e fattigli a sé chiamare li disse<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale quantunque a lungo tempo fusse stata a prigione e mal trattata nondimeno fu preservata nella primiera bellezza ed in presenza di tutti l'ogel belverde raccontò il caso dal principio sino alla fine com'era processo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finita la favola da lodovica raccontata e molto alle donne piaciuta la signora le comandò che all'ordine andasse dietro ed ella senza indugio il suo enimma propose così dicendo<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed a dimandatala che grazia era quella che ella voleva rispose lugel belverde fluvio il quale era stato al contrasto della velenosa fiera e che di tal pericodo si ricordava appieno le ricusava di voler andare<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se tu lo avesti in tua balìa felice e beata ti potresti chiamare e dette queste parole si partì non furono sì tosto i fratelli a casa venuti che serena li affrontò e pregò li che a una sol grazia non ne negassino<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella tutta giuliva rispose farete molto bene signora rodovica ma che alla prima non va assenza la signora che vedeva moltiplicare le parole impose ad ambedue silenzio<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che ella è di bassa condizione e non conviene al vostro figliuolo e nostro re una donna di sibilissimo sangue come ella è e però sapendo noi il voler vostro siamo qui venute e vi abbiamo recati tre cani bottoli che nacquero con la stella in fronte<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che udendo la madre tra se stessa molto si turbò e da capo fece chiamare la comare e secretamente il tutto le raccontò pregandola che dovesse provvedere al soprastante pericolo<|15.40|><|15.40|> rispose la comare manda i tuoi fratelli a ricercarla che la ritroveranno perciò che dalle parti nostre non è molto lontana e detto questo si partì<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gordiana veduti i fanciulli graziosamente gli ricevette e non altrimenti che se fussero del suo corpo nati li nudrì all'uno dei quai puose nome aquirino all'altro fluvio per esser stari trovati nelle acque ed alla bambina serena<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> smontati i giovani degli loro palafreni e lasciatili a suo bel grado pascersi nel prato s'accostorono le figure di marmo le quali subito che i giovani toccorono state di marmo ancora elli divennero<|15.30|><|15.30|> e presa una tazza d'argento e posta di dentro l'acqua che balla sopra la mensa la pose fluvio suo fratello messa la mano in seno e strasse il pomo che canta ed appresso l'acqua lo mise<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udita la ingegnosa interpretazione dello scuro inimma e da tutti sommamente commendata lodovica che si persuadeva che in un'altra sapesse risolverlo si ammutì<|12.24|><|12.24|> ma dopo molti combattimenti di comune consenso fu lasciato appresso la donna la quale con non picciola sollecitudine lo custodiva e caro lo teneva<|23.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come dobbiam far noi dissero i giovani in per ciò che deliberato abbiamo di averlo al tutto rispose l'oste se voi farete ciò che io vi dirò arrete il pomo né temerete la venenosa fiera e men la morte<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed allora conoscendo il re il successo della cosa con molte lagrime e singulti strettamente abbrocciò la moglie ed i cari figliuoli e l acqua che balla il pomo che canta e lui gerbe il verde lasciati in abbandono in un punto insieme disparvero<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con sue astuzie ed arti continuavamente s ingegnavano di mettere nel maggiore odio della insensata madre avvenne che nel tempo che la reina partorì nacquero in corte ancora tre cani bottoli<|13.88|><|13.88|> te stessa la tua lingua condanna e voi malvagie ed invidiose sorelle collacomare a tal supplicio insieme dannate sarete il che udendo il re rimase tutto sospeso<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perchè avendo voi accettato lo invito non veneste nei passati giorni ad esinare con nessunoi a cui riventemente risposero gli urgentissimi negozi sacra corona ne sono stati primiera cagione allora disse il re<|16.92|><|16.92|> ed entrato che gli sarà nel giardino l'animale subito li verrà all'incontro e vedendosi se stesso negli specchi incontanenti in terra caderà<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il re piacemi molto e come vi chiamate a cui l'uno disse aquirino l'altro disse mi chiamo fluvio ed io disse la sorella mi adimando serena<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fluvio ed aquirino facendosene beffe ricusavano di andare perciò che non sapevano dove che tal cosa si trovasse ma pur astretti dalle umili preghiere della diletta sorella presero un ampolla ed insieme si partirono<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi aspettiamo di mattina senza fallo al prangio con noi i giovani se scusorono ritornato il re al palazzo disse alla madre che aveva ancora veduto i giovanetti stellati in fronte<|13.20|><|13.20|> avevano i duo fratelli più miglia cavalcato quando giunsero ad uno chiaro e vivo fonte dove una canida colomba si rinfrescava la quale messo giù ogni spavento disse<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e venuto il giorno seguente il re comandò che in mezzo della piazza fusse un grandissimo fuoco acceso indi ordinò che la madre e le due sorelle e la comare in presenza de tutto il popolo fussero senza compassione alcuna abbruggiate<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trattisi di testa il cappuccio ed inchinate le ginocchia del capo riverentemente gli salutorono il re che aveva l'occhio d'un falcone peregrino gli guantò fiso nel viso e vide che ambeduo tenevano una dorata stella nella fronte<|16.66|><|16.66|> e finalmente giunsero ad un fiorito e verdeggiante prato in mezzo del quale era un altissima e ben fronzuta arbore circondata da varie figure marmore che vive parevano<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con certi segni gialli per dentro prendila e vattene alle statue e colla penna toccavi gli occhi che tantosto che tocchi gli arrai<|11.68|><|11.68|> disse la fanciulla io non so come poterlo avere perciò che i fratelli non vorranno andare a trovarlo perché sono stati più in pericolo di morte che in speranza di vita<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dissegli la sua cara moglie invece di tre figliuoli tre botto di cane aver parturito e menatolo nella camera dove la addolorata moglie per lo parto giaceva gli dimostrò i cagnolini che al lato teneva<|14.68|><|14.68|> già erano venute tre fanciulli alla giovenile età quando per sentirono che di marmiato monaio e di gordiana figliuoli non erano ma trovati in una cassettina che giù per lo fiume scorreva<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedute adunque nella pristina forma i fratelli ritornati con sua malegrezza li abbracciò e baciò avendo allora serena avuto lo desiderato intento suo da capo lo gel belverde pregò alla donna di grazia che lo lasciasse in libertà<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bache d'aspetto gentili di costumi e di maniere accorte ma basta di legnaggio perciò ch'erano figliuole d'uno maestro rigo fornaio che di continuo nel forno l'altrui pane cuceva<|14.12|><|14.12|> il quale poiché di libertà privo si vide di grazia le dimandò che lo lasciasse andare e non tenerlo che a tempo e luogo di lei si ricorderebbe<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste nozze assai dispiacquero la madre del re perciò che quantunque la fanciulla fusse vaga di aspetto formosa di viso leggiata della persona ed avesse un ragionare di dolcezza pieno non però era convenevole alla grandezza e alla potenza del re<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che dio lo creò alla immagine e dalla similitudine sua e volse ch'egli signoreggiasse e non fusse signoreggiato e per questo si dice l'uomo esser animal perfetto e di maggior perfezione che ogni altro animale<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deh figliuola mia disse la comare quante belle cose vedresti se tu ne avesti perciò che bagnandoti il viso diventereste assai più bella di ciò che sei disse la fanciulla e come potrei io fare per averne<|16.40|><|16.40|> ma ben io vorrei disse la comare che tu figliuola mia avesti il pomo che canta perciò che tu non vedesti mai il più bello né gustasti il più soave e dolce canto<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì come per la presente favola che ora raccontare intendo agevolmente comprenderete improvvino città assai famosa e regale si trovorono nei passati tempi tre sorelle<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che udendo il re molto si turbò e quasi da dolore in terra cadde ma poscia ch'egli rinvenne alquanto stette gran pezza tra il sì e il no suspeso ed al fine diede piena fede alle parole materne<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui la suta madre del re primamente rispose non altro che il fuoco e parimente tutte le altre così risposero ed allora lacqua che balla ed il pomo che canta alzorono la voce dicendo ahi falsa madre di iniquizia piena<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne sì come piacque a colui che il tutto regge che la reina s'ingravidò il che fu di sommo piacere al re il quale con grandissima alegrezza aspettava di vedere la gentil prole de figliuoli che gli erano sta promessi da lei<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò che di loro mai si sapesse novella e la reina in disgrazia del re venisse appresso questo perché chiarettera reina e signoreggiava il tutto era nasciuta tra le due sorelle una tanta invidia contra di lei quanta nascere potesse già mai<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale quantunque la nuora non amasse né vederla volesse non di meno di averne buona cura al figliuolo largamente promise partilo adunque il re ed andatosene al suo viaggio la reina partorì tre figliuoli duo maschi ed una femina<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché tutti non eccettovando anche la femina sono sottoposti all uomo di qua procede che malagiavolmente fanno coloro che con astuzia ed arte procurano la morte di sì degno animale<|13.56|><|13.56|> ed avenga che la reina dirottamente piangesse negando tuttavia averli parturiti niente di meno le invidiose sorelle confermavano essere il vero tutto quello che aveva detto la vecchia madre<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde montate a cavallo si partirono e tanto cavalcarono che giunsero ad una osteria ed entrativi dentro addimandorono l'oste se egli per avventura saprebbe insegnargli il luogo dove ora si trova il pomo che dolcemente canta<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che aggiunse al luogo dove lugebbe il verde sopra un ramo d un fronzuto albero dolcemente parlando dimorava e n entrata nel verde prato subito conobbe i palafreni de li fratelli che dir buze si pascevano e girando gli occhi or quinci or quindi<|17.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farei tanta tela con un fuso del mio filo che di bellissime e sottilissime camicie fornirei tutta la sua corte ed io disse chiaretta mi rodo di questo che se io avessi il re per mio marito gli farei tre figliuoli in un medesimo parto duo maschi ed una femina<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose la comare alta madama state di buon animo e non vi perturbate perchio farò sì che di me voi vi roderete e di loro novella alcuna più non sentirete<|12.16|><|12.16|> quali saviamente hanno interpretato i loro enimmi senza l'altrui esposizione ma tenetevi certa che se io potrò rendervi il contraccambio non starò a dormire<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> risposo gli fu di sì ma che andare non vi potevano perciò che il pomo era in un vago e dilettevole giardino in guardia ed in governo d'un mortifero animale il quale con le aperte ali quanti al giardino si avvicinano tanti ne uccide<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poscia ch'ella depose il vermilio colore si volse verso isabella a cui il luoco della quarta favola toccava e disse isabella mi doglio non già ch'io sia scontenta d'ogni vostro onore ma perché io mi veggio inferiore a queste altre nostre compagnie<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prendete adunque questa veste tutta di specchi coperta e l'uno di voi se la ponga indosso e così vestito entri nel giardino di cui troverete l'uscio aperto e l'altro resti fuori del giardino ed in modo alcuno non si lasci vedere<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornati acquirino e fluvio a casa serena fattasi all'incontro li pregò che per amor suo dovessino con ogni sollecitudine cercare che lavesse di questa preciosa acqua che balla<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel primo stato ch'erano i fratelli ritorneranno vivi la giovane alzatagli l'ala sinistra trovò la penna come l'uccello detto le aveva ed andatasene alle figure di marmo quelle ad una ad una quella penna toccò e subito di stato e uomini divennero<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a dio non piacque che del proprio sangue si bruttassino le mani ma fatta una cassetta e ben incerata di tenace pece e messe i fanciulli dentro e chiusi la gittorono nel vicino fiume<|14.00|><|14.00|> e divi appresso scorrero un ruscelletto che tutto il prato rigava e sopra di questo albero lugel bel verde saltando di ramo in ramo si trastullava proferendo parole che non umane ma divine parevano<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la proterbe maligna madre del re priva d ogni caritativa pietà e accesa di pernizioso e mortal odio tantosto che nacquero i cari bambini deriverò senza il perfido proponimento mutare de farli al tutto morire<|16.20|><|16.20|> se n andorono a lei e dissero vedi o reina l'opera del tuo bel parto riserbalo a ciò che quando il re verrà possa il bel frutto vedere<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che il re ed i circostanti ne sentivano tanto piacere che dalle risa non si potevano astenere ma fanno e sospizione non picciola crebbe allora alla nequitosa madre ed alle sorelle perciò che dubitavano forte della vita sua<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde stando ella in tale ramaricamento e l'infelice morte de fratelli piangendo determinò tra se stessa di provare sua ventura ed ascesa sopra un gagliardo cavallo in viaggio si pose e tanto cavalcò<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vide li fratelli conversi in due statue che la loro effigie tenevano di che tutta stupefatta rimase e scesa giù del cavallo ed avvicinatasi all'albero stese la mano ed a luge al bel verde puose le mani addosso<|16.14|><|16.14|> la spoglia ha di finissimo smiraldo ragiona ride e piange tutto il giorno il tutto detto vo resta a me in nome<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò ch'erano stati in pericolo di morte ma non passarono molti dì che il re da capo vide i giovanetti al quai disse<|10.36|><|10.36|> o giovanetti che andate voi cercando a cui fluvio rispose noi cerchiamo quella preciosa acqua la quale come si dice balla<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> te hanno pur recata l'acqua che balla disse la vecchia non però sono morti sì come adunque te hanno portata l'acqua così parimenti ti porteranno il pomo e tolta licenza si partì<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse allora il re per cortesia tutta a tre a desinare con esso noi di mani vi invitiamo i giovani alquanto rossiti non potendo denegare l'onestissima dimanda accettorono lo invito il re ritornato al palagio disse alla madre<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che per suo diporto con molta compagnia se n'andava alla caccia brunora ch'era la maggior sorella vedendosi bella e dorrevole compagnia disse alle sorelle lionella e chiaretta ma lugel belverde seguendo il suo parlare disse<|18.00|><|18.00|> sacra corona questi sono i tre tuoi figliuoli che sommamente hai desiderati questi sono i tuoi figliuoli che nella fronte la stella portano<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose che mai lo liberarebbe fino a tanto che non trovassino chi è il padre e la madre loro e che tal carico dovesse pazientemente sopportare era già nasciuta una gran discordia tra loro per lo avuto augello<|15.00|><|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non erano andati da sua maestà sì come ella voleva ed era il desiderio suo le chiedevano perdono e volevano emendare ogni suo fallo<|10.68|><|10.68|> madama oggi andando di porto vidi per avventura du oleggiadri giovanetti ed una vaga puncella e tutta tre avevano una dorata stella nella fronte che se io non erro paiono quelli che dalla reina chiaretta mi furono già promessi<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne che il re un giorno andando per la terra con alcuni suoi corteggiani spasseggiando a caso indipassò dove dimoravano i duo fratelli e la sorella i quali non avendo ancora veduto né conosciuto il re discesero giù dalle scale ed andorono all'uscio<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non fate sì che io l'abbia pensate in breve di vedermi di vita priva il che intendendo fluve ed aquirino molto la ripresero affermandole che per lei non volevano andare in pericolo di morte sì come per lo addietrofatto avevano<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non è maraviglia se questi tali mentre che si sforzano di dar ad altrui la morte in quella disavedutamente incorrero sì come fecero quattro donne le quali credendosi altrui uccellare al fine uccellate rimasero e miseramente finirono la vita loro<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde renchiusa la cassetta e postasera in spalla se n'andò a casa e disse alla moglie che gordiana si chiamava quata moglie mia ciò che trovai nella riva del fiume io te ne faccio un dono<|14.86|><|14.86|> vengono in cognizione del padre io ho sempre inteso piacevoli e graziose donne l'uomo essere il più nobile e il più valente animale che mai la natura creasse<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornato al palazzo il re disse alla madre che ancor veduti aveva i giovanetti e che li stavano finti nel cuore pensando sempre a quelli che chiaretta promessi gli aveva e che non poteva con l'animo riposare fino a tanto che non venissero a desinare con esso lui<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel giorno sequente vi aspettiamo e fate sì che in maniera alcuna non ne mancate a cui rispose aquirino che potendosi da certi suoi negozi sviluppare molto volontieri vi verrebbono<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se io avessi il maestro di casa del re per mio marito mi do sto vanto che io con un bicchiere di vino saziarei tutta la sua corte ed io disse lionella mi do sta lode che se io avessi il secretissimo cameriere del re per marito<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che fu cagione che marmiato lasciata la vedissima impresa di macinare presto ricco divenne e gordiana e i tre fanciulli e borghino molto largamente vivendo amorevolmente godevano<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benissimo io dunque vi dico che se la vita è una guerra bisogna saperla accettare com'è il soldato che si ritira davanti al pericolo non è un soldato qualunque siano le sue ragioni fossero anche quelle di achille il ritirarsi sotto la tenda non è stato e non sarà mai bello<|16.74|><|16.74|> indicava così dicendo il padre il larione e il padre restituto e questi due fatto l'inchino di rigore si allontanarono in compagnia degli altri che aveva indicato il priore<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché poi perché al sottoprefetto di castelnuovo pedogna è venuto in mente di portare quassù i pettegolezzi del suo capoluogo ma io per l'appunto vorrei star qui in barba a tutti i sottoprefetti e a tutti i capoluoghi del mondo<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piuttosto era da desiderare che andassero a visitarli i geologi e gli studiosi di archeologia preistorica gli uni per le belle concrezioni calcaree pei quarzi e per le tracce di minerali che presentava la roccia gli altri per le caverne ossifere che si aprivano nel fianco della montagna<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì bene dei versi gridò il serafino battendo le palme li amo tanto siete poeta voi padre agapito la vostra aria pensosa mi dice di sì eh una volta nei tempi andati balbettò il padre agapito siete troppo buono<|16.76|><|16.76|> o quando si sa resta il dubbio intorno alla strada che hanno fatta per giungere in casa non c'era da guardar nulla in quel ritratto almeno cent'anni più giovane del suo originale<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto io gli ho lasciata intravedere la commenda i motivi per i due primi gradi ci sarebbero dieci anni di grado nella guardia nazionale in qualità di capitano per la croce di cavaliere l'opera prestata nel comizio agrario e le analoge cognizioni per qualunque ufficiale<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratelli aveva detto il priore raccogliendo intorno a sé la cresciuta famiglia il nostro ordine accenna a voler prosperare velocemente dobbiamo rallegrarcene dobbiamo<|12.76|><|12.76|> e non si occupavano d'altro il padre anacleto degno priore di san bruno non era grave che a mezzo e portava con disivoltura cavalleresca la sua tonaca lunga di color tabacco<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa l'ho finita da un pezzo rispose il padre tranquillo ma qui non intendo parlare dell'opera mia dico invece che il sangue potrà scorrere liberamente nelle arterie del neonato se noi sapremo introdurvi in tempo qualche nuovo elemento<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e forse ho avuto torto soggiunse gravemente il priore eravamo allora nel dubbio oggi abbiamo la certezza il padrino adelindo non è altro che adele ruzzani una ragazza di castelnuovo pupilla del signor prospero gentili suo zio materno e fortunata erede d'un vistoso patrimonio<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli adunque non si maravigliò della confessione del priore considerata in se stessa ma piuttosto della sincerità bonaria con cui era stata fatta e volle come suol dirsi averne l'intiero amate disse egli e siete felice<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in che posso servire le signorie loro dimandò poichè li ebbe invitati a sedere lo zio perse le labbra per rispondergli ma non gli venne affatto di spiccicare una sillaba perciò rinunziando ad un'impresa che vedeva superiore alle sue forze si volse al nepote con la muta preghiera dello sguardo<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mano divina si ritira in camera di consiglio rispose la signorina adele con un sorriso malizioso che ricordava il monachino biondo essa darà risposta domani al marchese gerardo melli che sarà il benvenuto<|13.32|><|13.32|> riusciva egli nel suo tentativo non so forse ne dubitiamo noi che siamo nel segreto non potendo immaginare che altri non lo indovini alla prima comunque fosse quello sforzo del leggiato don vizio dava al suo discorso una certa velatura di suoni gutturali<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non ne dubito punto ma infine lei capirà il mondo ai suoi diritti se questa fuga della signorina ruzzani e sulla sua entrata nel convento di san bruno in veste di uomo poichè non potrebbe essere altrimenti si è fatto un gran chiasso a castelnuovo e fuori<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i libri della biblioteca non aspettavano più i frati ma i topi e le tignuole dio mi perdoni se avviene ch'io tenga bordone ad una voce calunniosa ma si credeva che lo stesso priore badasse poco agli uffici della sua carica e non rivedesse neanche più i conti<|17.30|><|17.30|> sarebbe un peccato disse il padre anacleto il cui pensiero si raffigurò in quel mentre l'immagine del padre agapito che raccoglieva tralci di fiammole sotto il romitorio delle querci<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> t'hanno a far commendatore te lo darò io il collare ma che cosa può esser accaduto con questo signor prospero non vorrei che gli fosse capitata qualche disgrazia per istrada ma in questo caso perché non mandarmelo a dire il sottoprefetto ripigliò il campanello e suonò da capo l'usciere ricomparve sull'ingresso il signor borghetti<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adele ruzzani poi non amava molto la musica ballava per mera condiscendenza e non voleva parlare mai di mode non aveva i gusti femminili le piacevano i discorsi gravi quantunque non gli sgradisse di variarli spesso saltando come suol dirsi di palo in frasca<|16.86|><|16.86|> siamo tutti operai del pensiero e del braccio una società bene costituita non può ammettere queste diserzioni e un savio governo dee volgere tutta la sua autorità a rimediarci<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> santa teresa soffersi indicibili tormenti rimpiasse più volte il suo voto e l'ardente misticismo della sua vita e le cagioni della sua morte provarono qual grande sacrificio avesse fatto e certamente superiore alle sue forze<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre qui sa descrivere la gioventù che vi piace e la bellezza che rimescola il sangue berta a dir vero non era una bellezza da far ammattire la gente inoltre appariva troppo grave troppo compassata e questo se conferiva la nobiltà dell'aspetto nuoceva l'espressione<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual è secondo la filosofia civile il mio debito verso la società darmi a lei secondo le forze l'ingegno le forze le ho date quando era necessario e fin dove ho potuto in uno di quegli uffici che non sono dei più ricercati in una di quelle posizioni in cui non c'è nessuno che voglia starvi dinnanzi<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella legge non trovavo armi nella filosofia non trovavo argomenti ho avuto il corso alle astuzie fin dove la lealtà della buona guerra consentiva<|11.00|><|11.00|> che cosa siamo noi se non gli strumenti di questa indagine di questa cura diligente di questa il cavalier tiracuelli cercava il sostantivo e il signor prospero glielo suggerì<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signora mi dica lei come si potrebbe farlo sono in regola con tutte le leggi dello stato non sono mica una famiglia di monaci all'antica sono una brigata d'amici che vivono in comune e non domandano d'essere riconosciuti come ente morale<|13.56|><|13.56|> è proprio così non si torna indietro gli chiese quell'altro con un piglio malinconico che faceva un bizzarro contrasto con la sua florida cera il giovine aggrottò le ciglia in atto di chi non vuol sentire osservazioni ed è lì lì per riuscire dei cangari<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il serafino biondo era stato ad udire con molto raccoglimento la predica ma come il padre anacleto ebbe finito gli saltò su e rispose con accento commosso venite fuori il mondo vi chiama non lo sentite voi forse signor priore le cicale hanno finito di stridere i grilli non hanno ancora incominciato<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il duca di francavilla aveva alzata la testa e lasciato disfogliare il suo albo la contessina berta dal canto suo aveva abbandonato il pianoforte e belbello senza parere si era accostato al crocchio del canapè di damasco<|13.20|><|13.20|> non è un padrino lo capisco potrebbe star meglio in un convento di monache anch'io lo pensavo fin dai primi giorni che egli è venuto tra noi ah lo sapevate interruppe il padre restituto e come va allora<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è molto giovane il vostro nepote disse il padre tranquillo all'orecchio del padre prospero non si adatterà alla nostra vita rinchiusa perché disse di rimando il padre prospero che sentiva la necessità di nascondere il suo giuoco<|12.76|><|12.76|> gliel'avrei fatto sicuro se avesse chiesta la mia opinione rispose il padre anacleto egli è venuto invece a parlarmi di tutt'altro sapete di che sentiamo dissero tutti raccogliendosi intorno al priore dei due novizi che abbiamo accettati a san bruno<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1971,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E gli occhi, che dirvi degli occhi? Si capiva, vedendoli, anche il riso di Beatrice, che ha esercitato la pazienza di tanti commentatori della Divina Commedia.<|10.30|><|10.60|> Pareva uno di quei leggiadri fraticelli incoronati che occorrono così frequenti nelle tavole dipinte del Quattrocento, così piene di poesia e di sentimento religioso.<|21.30|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-1972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti quella mattina all'ora del refettorio il padre anacleto fu posto in mezzo dai suoi conventuali che cominciarono a tempestarlo di domande padre priore orbene i novizi son partiti stamane in che modo<|14.98|><|14.98|> da questo rifugio invece non si ritorna più indietro donde la conseguenza che ci si debba venire mi scusi ma la franchezza è necessaria che ci si debba venire ad un'età più matura che non sia per esempio la sua<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh in un modo naturalissimo e quasi senza vedermene m'ero alzato stamane per tempo e andavo al mio lavoro prediletto nella caverna della ripa quando mi venne udito dalla costa di rimpetto il rumore di alcuni sassi che si staccavano dall'alto e sdrucciolavano giù per la frana<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono tornati finalmente ieri ed io mi affretto ad avvisarne l'eccellenza vostra ben intendendo le alte ragioni politiche e sociali che fanno rivolgere anche su questo piccolo fatto lo sguardo acuto del nuovo conte di cavour<|14.22|><|14.22|> l'amministrazione o signori una saggia amministrazione è una legislazione applicata come la legislazione una saggia legislazione è un'amministrazione pensata<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così pareva al futuro padre anacleto che potessero raccogliersi in pace lontani dal mondo pazzo in aufreghi della vita moderna o per espiarvi la loro parte di follie o per non commetterne altre<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non è un uomo dissi allora tra me il terzo giorno dopo la sua entrata nel convento e lasciavate correre lasciavo ma perché di grazia perché perché signori miei ma debbo io dirvi tutto dall'a fino alla z dite dite gridarono ad una tutte le voci del capitolo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fraticello biondo gettato uno dei suoi soliti gridi d'ammirazione ingenua era corso a piantarsi su quella cattedra restando là in piedi elegante a vedersi come un santo di donatello nella sua nicchia di marmo<|14.04|><|14.04|> venga a dare il suo giudizio su questo bozzetto oh bello si degnò di esclamare il sottoprefetto dopo aver dato una guardatina alla tela che stava sul cavalletto nel vano della finestra che cos'è<|26.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi lasciate lodare o sequiare o incensare e voi siete le vittime di questa lode di questo sequio di questo incenso continuo così avviene che mentre cento uomini si contentano di un ricambio superficiale d'affetto<|13.46|><|13.46|> lasciate sospettare proseguì stizzito il padre agapito che vi piacesse poco in così gelosa materia e calcò sull'epiteto avere consiglio da noi signor mario novelli ripetì il priore alzando la voce d'un tono<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tirava ognuno o cercava di tirare a sé la qual cosa è stata espressa dai nostri antichi con la felicissima immagine del vogare alla galeotta frate adelindo il monachino il serafino biondo<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa dirà di non voler partire e lei mi manderà due righe di biglietto che un mio fidato verrà a prendere domani al resto penserò io appena ricevuti i suoi pregiati caratteri ah signor prospero signor prospero quante noie per lei abbia pazienza signor cavaliere<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per me niente affatto ripigliò il signor prospero quantunque per essere sicuri sarà utile di parlare con lei lo faccio una volta al nome di dio se non lo fa lei chi ha da farlo è giusto disse il signor prospero è giusto gliene parlerò appena saremo tornati da questo viaggio<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché non so nulla e per una ragione semplice non ho chiesto nulla e non mi si è dovuto rispondere ah questa poi è grossa esclamò il padre ilarione siete stato tre ore a confessare il monachino e non gli avete domandato nulla<|15.28|><|15.28|> neanche la scienza medica può pretendere all'infallibilità richiede atti di fede continui è teologia o poco ci manca una cosa è certa che la natura ha rimedi efficaci e forze vive nell'organismo per farli operare<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra la società naturale e l'artificiale non poteva essere più spiccato di così il vantaggio restava alla società artificiale per la semplicissima ragione che la naturale si è fatta da sé laddove l'artificiale ce la foggiamo da per noi e ci prendiamo gusto fino a tanto che dura<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il priore lo intese poichè fatto un sorriso malinconico e dato una crollatina di testa mi rispose aspettino signore mie vorrei ricordarmi con precisione di tutto un ragionamento così bello<|12.56|><|12.56|> nello svolazzare degli insetti mosconi e ribellule che venivano a far le capate contro le sue guance imperlate di sudore o farfalloni e vanesse che gli facevano davanti agli occhi la loro danza capricciosa<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre il signor duca faceva i suoi scavi nella caverna della ripa i nostri monaci scelsero un campo più lontano sul pendio settentrionale di monte acuto nella caverna delle streghe non vi starò a dire perché la chiamassero delle streghe lasciando immaginare a voi le leggende popolari che avevano assegnato quel luogo al notturno ritrovo delle amiche di belzebù<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi chiacchieriamo diss'egli e il priore decide o che vorreste fare domandò il padre marcellino andar laggiù a disturbare il colloquio bravo e non pensate che egli potrà dirvi che cosa potrà dirci sentiamo<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poteva anche pentirsi della piccola bugia che gli era sfuggita anche quella involontariamente o non lo aveva egli veduto dov'era rimasto suo zio ma già benedetti i giovani quando incominciano a confondersi il padre anacleto scendeva giù pel sentiero e il serafino stava fermo sull'ingresso della caverna a guardarlo<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il pensarci allora sotto l'esame di quegli occhi indagatori gli fece sentire quanto fosse ridicolo nella sua veste da frate quell'altro aspettò che fosse partito il converso e l'uscio dal parlatorio rinchiuso alle spalle del signor prospero<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo dialogo e rimanente che si omette per brevità occorreva tra il signor prospero gentili e la sua bionda nepote adele ruzzani all'alba nella discesa tra il ponte di san bruno e la vallata sottostante dove i nostri due personaggi erano aspettati per salire in carrozza<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lo fa all'occorrenza non badando speranza di premio né guastandosi il sangue se le trova fallaci lo fa soprattutto perché giova al suo simile e solamente nel caso in cui egli è persuaso di giovare<|12.84|><|12.84|> è forse un po troppo giovane quest'ultimo ed io non ho lasciato di osservarglielo ma egli a nessun patto vuol restar diviso da suo zio e fa nobilmente sue le tristi cagioni che allontanano il padre prospero dalla vanità e dalle afflizioni del mondo<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre prospero credette obbligo suo di rispondere che egli e suo nepote si sarebbero acconciati volentieri a tutto pur di essere ammessi a vivere nella comunità di san bruno<|10.06|><|10.06|> c'è forse più da sperare che gli lasci la sua utopia per prender moglie questi filosofi questi riformatori son tutti ostinati anche quando nel loro interno siano persuasi d'aver dato in ciampanelle l'amor proprio li consiglia a tenere duro<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la sua risposta e l'osservazione del padre anselmo proferita a mezza voce non giunsero all'orecchio del monachino quantunque fosse attentissimo bene diceva frattanto il priore siate anche in quattro esponete le vostre ragioni i nostri fratelli le ascolteranno e nella loro saviezza risolveranno<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora morselli che voleva essere annoverata fra le giovani arricciò il naso peggio che non avesse fatto da prima ma in che modo è andato a battere lassù signor duca ripigliò il sottoprefetto lasciando a mezzo il suo dialogo con la signora morselli<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha avuto amori e bizzeffe un bel giorno gli è saltata la mania di riformare il mondo e qui doveva finire in una specie di manicomio un bell'uomo non lo nego ma tanto più pericoloso ne conviene se fosse ricco scappò detto al signor prospero<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo capisco ma si può andare a casa per fuggire da capo oggi stesso o domani senti ragazza mia le charle di castelnuovo mi spaventano tra noi e gli importuni ci vorrei mettere un mese almeno una quindicina di giorni di cui si potesse dire dove li abbiamo passati<|16.36|><|16.36|> ed era strano il vederli ancora più strano del vedere quel biondo serafino in abito da frate era strano dico di vedere tanti uomini giovani ancora e già stanchi delle tempeste della vita<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scambiate le poche parole necessarie e pagato il contadino che aveva portate le loro valigie i due viaggiatori seguirono il converso a cui il più giovine dei due sorrise amabilmente come si sorride in un paese straniero ad una faccia conosciuta<|15.10|><|15.10|> metta che io sia vissuto nel mondo a quanto corre per capire che esso non val nulla che è bugiardo sciocco e noioso non basta forse per venire a rifugio<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cavalier tiraquelli aveva condotto fuori dalla sala uno dei suoi convitati col pretesto abbastanza ragionevole di fumare un sigaro passeggiavano ambedue sotto un loggiato che guardava nel cortile collegando il quartierino del sottoprefetto con gli uffici della sottoprefettura<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tanto in tanto capitava qualche ospite nuovo ora un ispettore mandato dal governo per rivedere le bucce ad un comune ora un ufficiale dei carabinieri che veniva a dar un'occhiatina alla caserma di castelnuovo ora uno studente in vacanze ora un curioso giramondo che amava le vie meno frequentate<|16.78|><|16.78|> è questo sì è proprio questo gridarono ad una voce il padre costanzo e il padre hilarione ma il padre agapito che quel giorno era il meno parolaio di tutti diede sulla voce ai colleghi<|28.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-1999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a chi sospettando dell'esser loro sarebbe mai venuto in testa di scacciare dal reggimento via siamo giusti e gli permesso a noi di scacciare dalla nostra milizia pacifica un fratello così quieto e gentile come il padrino adelindo<|14.00|><|14.00|> i giovanotti non abbondavano a castelnuovo edonia ma per compenso ballavano gli ufficiali del governo che avevano quasi tutti la leggerezza voluta da questo nobile esercizio ginnastico<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ecco un'idea ripide al padre marcellino al diavolo il convento cioè traducendo la vostra esclamazione in forma piana e cortese sciogliamo pure la nostra comunità<|11.24|><|11.24|> ma prima di dirvi il perché di quell'indugio coreografico credo necessario di darvi un'idea della sala non sarà un quadro ma un semplice abbozzo accanto alla sottoprefettessa sul canapè di damasco rosso<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> doveva replicò il sottoprefetto con breve eloquenza alcieresca ma scusi non si trattava mica d'un ladro d'un baccarottiere non si sa mai un uomo è sempre un essere pericoloso per l'ufficiale di pubblica sicurezza oggi è sano domani ammattisce<|15.44|><|15.44|> ma il padre prospero resisteva virilmente all'assalto lo presero allora per le mani che teneva incrociate sul ventre e gli gridarono all'orecchio un visibilio di sciocchezze<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come vedono sono tutti delusi e disgustati delle perfidie umane che vengono da crescere nella nostra schiera metteremo il professore all'archeologia ed ella disegnerà gli oggetti ritrovati va bene sì sì gridò il cherubino battendo allegramente le palme<|14.74|><|14.74|> per contro il vino cattivo vi parrà semplicemente mediocre ed anche di quello berrete come e quanto mangiate cioè a dire tutto quello che occorre per le ineluttabili necessità della vita<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ogni sua domanda di veder qui subito i due nuovi compagni nostri che non erano a far le corone in refettorio potrebbe dare argomento a chiacchiere sospetti che io debbo in ogni modo evitare<|11.84|><|11.84|> scontroso priore né pittura né lezione replicò il serafino è stata una dichiarazione preliminare dopodiché vengo subito a dirvi le mie afflizioni<|22.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi sapete che quando una donna è disposta a lasciarsi fare la corte da un uomo quell'uomo se non è uno sciocco se ne avvede e quando quell'uomo se ne avvede ma che cos'è ritorna il padre a prospero<|12.94|><|12.94|> e non sarebbe meglio che l'esperienza venisse all'uomo dieci o vent'anni prima del termine usuale l'idea di cercare la solitudine gli era venuta di schianto ma le ragioni psicologiche erano assai più lontane<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vostra eccellenza non ignora come siano contagiose certe malattie morali assai più delle fisiche persuaso di questa verità e compreso della grande malleveria che pesava su me cercavo da oltre un anno di portar rimedio a questo gravissimo sconcio<|16.40|><|16.40|> voi parlate del primo giorno dissegli e sta bene ma poi non vi è tornato il dubbio che l'adolescente fosse una donna anzi è diventata certezza rispose il padre anacleto come e perché domanderete<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui non c'è nessun partito per lei ch'io mi sappia ripigliò la contessa cercando di scoprir terreno pare anche a me replicò la sottoprefettessa ma forse ci sarà qualche domanda di fuori<|12.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e afferrato il campanello suonò furiosamente l'usciere comparval sull'ingresso che cosa comanda il signor cavaliere chiamatemi il signor borgnetti il signor borgnetti era il delegato di pubblica sicurezza del circondario di castelnuovo bedonia un pensiero venne in mente al sottoprefetto poiché l'usciere fu andato<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la solitudine sdegnosa o il disprezzo benevolo secondo gli umori è tutto il meglio che ci resta a fare in una società male ordinata così la intendo io ne credo che voi l'abbiate intesa diversamente finora<|12.62|><|12.62|> disingannatevi proprio in quel punto il fratello giocondo metteva un grido di gioia che fece voltare la testa ai due combattenti che c'è disse il priore ma prima che il converso potesse dargli risposta<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il teschio era benissimo conservato e la bianchezza e la porosità del tessuto osseo facevano fede di molta antichità non meno che dell'asciuttezza del suolo del resto la sua superficie allappava la lingua cioè a dire che vi lasciava quella impressione accompagnata da un cotale asciugamento<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le conoscevo già da ciò che si è detto e lungamente nell'ultima adunanza del capitolo c'è ben altro che il capitolo gridò il padre restituto se volete degnarvi di rammentare quel che s'è detto ieri prima di entrare al refettorio io stesso che prima non vedevo di buon occhio la presenza degli novizi tra noi<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per fortuna il ramarro vide quel braccio in aria e guizzò via come folgore del resto anche il padre anacleto pentito di quel moto di collera irragionevole lasciava ricadere la pietra<|11.80|><|11.80|> fatte queste ed altre poche parole con la fredda urbanità analoga al caso i padrini scelsero il terreno lì presso ed assegnarono i posti ai combattenti<|22.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in confidenza diss'egli mettendo familiarmente il suo braccio sotto quello del suo interlocutore in confidenza commendatore mio lasci che io la chiami fin d'ora così se rimango a castelnuovo o bedonia gli è solamente per questo<|15.36|><|15.36|> il serafino biondo mise mano al suo albo e segnò con pochi tratti sulla carta il fondo della buca sul cui orlo si era seduto com'ebbe date le ultime ubraneggiature al disegno si tirò da banda e fu rimosso il lastrone<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero è vero gridò il padre anselmo è verissimo ribadì il padre bonaventura un mormorio di approvazione salutò le parole del padre anacleto e rincalzò le esclamazioni dei due lodatori<|13.00|><|13.00|> tutto ha da esser rinnovato in casa sua dopo le gioie vedrai mobili e tutto il rimanente scommetterei che rifaranno la facciata del palazzo il duca strinse le labbra in atto d'uomo che non è punto contento di certe lungherie crollò la testa e se ne andò per i fatti suoi<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quel pretendente di cui egli negava l'esistenza non poteva essere il padre agapito in persona questo pensiero gli aveva dato una stretta al cuore lo aveva fatto scattare come una molla<|11.52|><|11.52|> è un vostro sospetto domandò il padre restituto sì per ciò che risguarda il priore ma ho qualche ragione per credere che il padrino si lascerà fare la corte<|22.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio monastero di san bruno aveva un'aria di festa quasi di gioventù spariscono le rughe dal volto alla luce dei doppieri in una festa da ballo ed anche un muro screpolato un intonaco annerito e corroso da un centinaio d'inverni può apparir bello quando vi battono sopra i raggi del sole<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella dunque ammette con noi la necessità di queste alleanze tra famiglie e famiglie tra i grandi nomi e le grandi ricchezze ma non basta come non basta ancora si provò a dire il signor prospero<|12.52|><|12.52|> e questo diavolo del signor prospero che non mi ha scritto ancora è capace di non essere forte in ortografia e di vergognarsi se sapessi dove è alloggiato gli manderei un telegramma<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son matti davvero gridò la signora morselli odiare le donne ma si può dar di peggio e quanti sono chiese adele ruzzani a cui piacevano poco tutte quelle interruzioni<|11.20|><|11.20|> è un valente professore insegnava a torino gli hanno fatto un torto a quanto pare qualcheduno s'è fatto bello di una sua scoperta il governo non lo ha tenuto nella giusta considerazione ed egli ha abbandonato la cattedra<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel giorno invece dovevano raccogliersi tutti quanti sotto la loggia a star seduti a chiacchiera come una società di buon temponi che mette in pratica il post prandium stabis della vecchia scuola di salerno<|11.70|><|11.70|> e questo per farvi intendere che se accetto le osservazioni di tutti non ammetto le insinuazioni di nessuno poveri noi gridò il padre marcellino in mezzo al tumulto che le parole del priore avevano destato nella comunità non ci mancava più altro<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farà benissimo disse il sottoprefetto per chiudere quella disgressione e mi dica ora ha già parlato pel duca no non ancora siamo arrivati appena iersera<|10.70|><|10.70|> questa luminosa conclusione fece sì che il padre prospero scambio di tirare innanzi verso il giardino desse una pronta voltata e ritornasse in biblioteca come che vuol dire ciò perché non siete andato chiesero l'uno dopo l'altro i suoi compagni importuni<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi per viaggiare fa troppo caldo ah eccone una che è molto seria in verità come se qui presso e con la tonaca del convento si fosse stati al fresco<|10.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sappiate adunque che ci sono molte altre cose le quali m'hanno fatto prendere in uggio il civile consorzio non lo credete eppure così quando si è venduta l'invidia al posto dell'emulazione l'egoismo al posto della fratellanza e serafino interruppe alle prime quella triste rassegna con una scrollata di spalle<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui ella potrebbe aver ragione interrompe il sottoprefetto con aria di benevola condiscendenza e mi immagino che avrà detto alla signorina che le donne non devono andare ai poli se gliel'ho detto ma vuol sapere che cosa mi ha risposto quella testa bizzarra bene andrò dunque all'equatore c'è due terzi d'africa da esplorare<|17.38|><|17.38|> spiegatevi mi spiego subito nel nuovo giornale ci ha da entrare anche la parte amena un po di letteratura per esempio sotto forma di novella o di componimento poetico<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lentamente da prima per non farsi sentire india precipiziò per la via che metteva al convento tratto tratto si fermava lì su due piedi senza che ne apparisse il perché ruotava gli occhi si mordeva le labbra crollava la testa quindi ripigliava l'aere<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pranzo durò troppo per due persone le quali avevano tante cose da dirsi cioè mi spiego l'una aveva da dirle e l'altra da sentirle ma voi vorrete concedermi che quest'altra non si sarebbe contentata di stare a sentire e avrebbe detto anche del suo<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna finirla borbottava il priore rimasto alquanto in disparte bisogna finirla il serafino biondo si accostò a lui col suo leggiadro sorreso al giocondo lume dei due smeraldi onde amore gli aveva scoccato le sue armi permettete che io vi insignifichi la cosa con una immagine dantesca<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma di grazia ora che siamo fuori si potrebbe sapere perché si va via così di schianto senza dire neanche buongiorno non dir nulla zio si va via dopo essere venuti lo capisco era il meglio che si potesse fare<|13.92|><|13.92|> a me pare che ci sia un progresso l'ha notata anche lei l'attenzione vivissima con cui la sua bella nepote ascoltava l'altra sera il duca di francavilla è un buon segno che ne dice<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il serafino biondo aveva ripigliato il suo albo e quegli avanzi di un corpo raccolto nel sonno eterno furono ritratti dalla matita sulla carta dopodichè pezzo per pezzo lo scheletro fu levato dalla fossa e collocato in un canestro<|15.02|><|15.02|> delle ossa lavorate via discorrendo la caverna doveva essere stata abitata come tutte le altre degli appennini nei tempi in cui l'uomo non aveva ancora imparato l'arte di fabbricarsi una casa di pietra<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io le fo una profezia se rimangono qua dentro sua nepote con quella sua testolina bizzarra s'innamorerà di questo priore o d'un altro della comunità l'occasione fa l'uomo ladro e lei signor prospero non mi spaventi per carità interruppe il povero zio mettendosi le mani nei capelli<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor commendatore rispose il padre anacleto alla società non siamo debitori di nulla eh nulla nulla poi dove mi mette lei i canoni della filosofia civile<|11.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non è per discutere dico che non capisco ma già io non ho da capire fuoi il portinaio io il cantiniere il fattorino e il cerimoniere a tempo avanzato questo cumulo di occupazioni servirà a tenervi in esercizio disse il padre bonaventura ridendo ingrassate troppo fratello giocondo<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco adunque il signor sottoprefetto di castelnuovo bedonia messo addentro alle segrete cose del convento di san bruno moimè molto meno addentro di quello che egli credesse perché infatti se egli si era posto in mente di sorprendere la signora a dei<|16.70|><|16.70|> padre racleto balzò sulla seggiola ci siamo pensò egli frattanto perché mi fa questa domanda chise egli poscia guardando il sottoprefetto con aria di curiosità che voleva essere soddisfatta<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io che dovevo seguirla sarei guarito dalla polisarcia non vi pare fortunatamente per le mie povere gambe la malinconia gli è girata verso il convento dei matti oh scusate ripeto quel che si dice comunemente a castelnuovo<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'alzarsi in piedi il serafino biondo aveva voltato la faccia verso l'ingresso della stamberga la luce della navata che giungeva fino a lui gli ramentò che non aveva chiuso l'uscio dietro di sé e che forse era prudente il farlo per aver tempo a levarsi da terra nel caso che qualcheduno fosse capitato lassù<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del moto fratello del moto raccomandò uno dei frati che si trovava vicino al signor prospero bisogna combattere in tempo la polisarcia poli balbettò il signor prospero inchinandosi al suo nuovo interlocutore<|13.56|><|13.56|> e voi sia detto con vostra licenza non sapete o non volete che torno allo stesso sia pure non vogliamo rispose il priore vedete dunque che non è il caso di insegnarci più nulla<|24.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh non basterebbe disse il priore crollando la testa e sorridendo ma lasciamola lì io le aveva accennato il mio dubbio le è dispiaciuto e non voglio tornarci su l'ardore che ella ha messo a ribatterlo mi dice chiaro che non debo ripeterlo neanche spiegandolo<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma subito si pentì di mostrarsi così bambino in faccia al priore che lo guardava tra il sospettoso e ammirato arrossì per la terza volta e chinò gli occhi e ripigliò scusi la prego ma gli è che son tutto felice di trovare in me un piccolo talento che possa tornare utile alla comunità<|17.32|><|17.32|> non mi pare che voglia darvi ragione mormorò il padre tranquillo all'orecchio del padre restituto diplomazia diplomazia rispose il padre restituto crollando la testa in atto di uomo che lascia lunga<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in confidenza era una vittima della sua grande schiettezza i governanti lo avevano in uggia perché in altri tempi un suo scritto aveva risicato di far nascere una questione europea<|11.24|><|11.24|> intendete la commenda che è una corona da mettersi al collo ma la sua eccellenza il ministro degli interni non reputò che con lo scioglimento della comunità di san bruno il sottoprefetto di castelnuovo bedonia avesse salvato abbastanza la società egli decretò solamente una croce di cavaliere<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste cose per altro non bisognerebbe andarle a dirle alla contessina berta gamberini né alla contessa beatrice a sua madre secondo la loro opinione dove sono esse c'è tutto o per dir la cosa con un po di modestia non ci manca più nulla<|14.74|><|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inchini al biondo serafino furono molti i complimenti per il suo aspetto fiorente si alternarono con le premurose domande intorno alla sua passeggiata poco mancò che taluni non gli offrissero il braccio per condurlo in refettorio arcano potere di due begli occhi<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno studio sulla circolazione del sangue e sullo scambio molecolare del padre tranquillo alcuni cenni sulla formazione geologica di monte acuto del padre ottaviano e una dissertazione sul passaggio di annibile da castelmovo del padre anselmo che nella sua qualità di bibliotecario doveva essere l'erudito della compagnia<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò non disse nulla si contentò di guardare il serafino nel bianco degli occhi e il serafino lo guardava a sua volta con una fermezza quasi beffarda come se volesse digli oh se non incominci tu ben priore non parlo io di sicuro<|13.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno di essi il padre restituto portava tra le mani le due spade di toledo spiccate allora dalla parete nella cella del padre anacleto conte diss'egli abbiamo scelto le vostre per una semplicissima ragione non ce n'erano altre abbastanza buone in convento<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco diss'egli capisco che il giornale non si farà più è nato morto soggiunse il padre restituto a quella osservazione agrodolce scattò come una molla il padre tranquillo e perché di grazia aspettate che sia venuto alla luce per fare la vostra registrazione necroscopica<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quellaltezza dal suolo coltivabile in una cavità rocciosa come quella lo strato di terriccia appariva profondo e certamente non ci si era formato da sé per l'azione dell'acqua sulla pietra<|12.26|><|12.26|> queste parole mi fruttarono un sorriso del frate converso il quale mi disse venga al convento e farà colazione in ogni altra circostanza avrei ringraziato rifiutando ma quella fortunata occasione di visitare un convento di matti non era da lasciarsi sfuggire e ringraziai accettando<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la strada costeggiava un rigagnolo ma poco a poco si alzava sul fianco della collina qua e là a giuste distanze sorgevano certi tabernacoli che rispondevano alle stazioni della via crucis<|11.36|><|11.36|> la cosa possibile diventava probabile se lo avessero colto là dentro come avrebbe potuto spiegare il negozio per fortuna il rumore di passi tenne dietro un suono di voce e il monachino riconobbe suo zio che era entrato nella chiesa non avendo potuto penetrare nel capitolo<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto all'oratorio ognuno ci teneva la sua biancheria i suoi abiti e all'occorrenza i suoi libri più alla mano frate giocondo ad esempio ci teneva il gattinare e il pomino due autori di sua predilezione tra i quali da lungo tempo aveva istituito un confronto i due novizi furono condotti alle loro stanze<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo vogliamo questo duello gridarono non lo vogliamo non lo vogliamo il padre anacleto fece un gesto espressivo di malcontento signori vi prego disse egli voi non avete a che fare in questo luogo rammentate gli obblighi della cavalleria<|15.38|><|15.38|> questo spetta i carabinieri quello agli usceri quell'altro ai doganieri le guardie di questura devono stare al corpo di guardia e il signor delegato deve spartire il suo tempo tra il letto e la letteratura<|27.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da almaviva che voleva essere incominciava a far la figura di don bartolo lei ha fatto una descrizione troppo bella del convento di san bruno e i nostri amici se ne sono innamorati di schianto<|11.22|><|11.22|> se in parlamento penseranno a votarmi una legge contro il celibato non dubiti mi metterò subito in campagna con una mezza dozzina di carabinieri signor prospero lei mi aiuterà chiamando sotto le armi la guardia nazionale<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per me ufficiale del governo ella è stata capitano per oltre dieci anni ha dunque il diritto alla croce di cavaliere e non basta non basta disse il signor prospero con accento perplesso tra il dubbio e la speranza<|13.76|><|13.76|> giunto colà si sedette sul parapetto volgendo le spalle al convento come uomo che volesse star solo coi suoi pensieri senza occuparsi di ciò che facessero o dicessero i compagni<|24.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa dissi io è l'opinione della comunità ma personalmente quale concetto si formano delle donne signore mio personalmente si sfuggono si sono sfuggite ognuno di noi è venuto qua con la seconda vocazione si meraviglia di questa mia distinzione pure naturalissima<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'interesse sociale esige che io lo sia affinché un altro professore possa dar dell'asino a qualcheduno e dichiararmi un intruso nel gran tempio del sapere perchè c'è anche il tempio coi rispettivi penetrali e il rispettivo sacertozio la società si tratta bene con la retorica per maestra di casa<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sì ieri il signor mario novelli e il signor pellegrino della rosa cioè a dire padre agapito e padre ilarione stamane poi il signor ario dante soresi e il signor nello altoviti che sono se non mi confondo fra tanti nomi i padri restituto e<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più allegro era il padre prospero che si toglieva finalmente dal sole e si avvicinava per giunta al refettorio quella mattina il cuoco gli aveva promesso un desinare di suo gusto con una certa replica ad agnellotti che gli erano maledettamente piaciuti il giorno prima e il padre prospero mandando quel paese i consigli del medico<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la meraviglia più grande fu una specie di cattedra formata su d'un rialzo dello scoglio dal largo tondeggiamento di una grossa stalagmite e incornata in alto da un mezzo cerchio di stalattiti che raffiguravano un baldacchino<|14.22|><|14.22|> lo temperava per altro non cantando mai se non fosse pregata e ripregata e la pregavano e la ripregavano sempre non foss'altro per sentimento di gratitudine<|24.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i conventi su per giù si rassomigliano tutti nella loro semplicità grandiosa ed umile ad un tempo che credo entri per molto nella tenacità del sentimento che fa perdurare gli ordini monastici<|12.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che essa poteva farci perdere quel po di cervello che ci avevano lasciato intatto le burrasche della vita uomini provati davvero questi frati di san bruno se avessero detto ad un biondo adolescente che domandava di entrare accettando anche la condizione del noviziato noi vi crediamo la donna e in scusata abbiamo paura di voi<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro che le troverò rispose il contadino ci ho il fatto vostro in casa di mio padre così si erano conosciuti ed intesi il contadino li aveva accompagnati fino al ponte di san bruno e aveva udito dalle labbra stesse del viaggiatore le parole veniamo per farci frati dette al converso che era andato ad aprire<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e scappò via il signor prospero con una leggerezza di cui a vederlo così tondo com'era non lo avreste creduto capace diavolo d'un gentì esclamò il conte gamberini vedendoselo guizzar di mano fispo e allegro come un pesce che abbia mangiata l'esca senza restare all'amo<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con l'ardimento della fantasia andava anche più oltre non contento di aver trovato lursus pelaeus che accennava già ad una bella antichità sperava di trovare anche l'elephas primigenius che è come a dire il babbo degli elefanti<|14.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> viviamo in pace rispettosa con le leggi del paese paghiamo le tasse non domandiamo d'esser riconosciuti come ente morale agli occhi della società siamo e non siamo in compenso della nostra modestia le domandiamo una sola cosa e non parlarci delle sue tirannie battezzate col nome di doveri positivi<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quali dispiaceri lo avranno condotto a fare questa vita solitaria se non avessi avuta questa sciocca paura avrei potuto domandaglielo non voglio aver paura non l'avrò più il padre prospero cercato con una premura che egli era ben lungi da sospettare possibile<|15.46|><|15.46|> confidava nella sua giovanina audacia di non essere scoperto e godeva alla novità di quella vita senza sapere come sarebbe andata a finire ma proprio senza saperlo sa credere che il biondo monachino non avesse uno scopo<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non guari più di così l'amico non sapeva altro e me n'ha informato pochi minuti fa eravamo ancora di scorrere insieme quando è capitato l'uscire a cercarmi pochi minuti fa esclamò il sottoprefetto l'amico ma che è costui<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli mi ha detto che il padre è prospero gentile e un signore di castelnuovo bedogna uomo perbene e molto rispettato in città oh grazie tante della sua degnazione esclamò il monachino che subito riprese la sua aria di<|15.02|><|15.02|> no non v'ingannate se m'aveste lasciato finire ho creduto di amare e non era vero il serafino stette un quanto sopra di sé meditando la frase del padre anacleto quindi con un'aria di sommo candore rispose<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quell'allegria di tinte delicate che temperava l'orridezza salvaggia del luogo colpì l'animo del serafino e gli strappò un grido di gioia gentil serafino com'era giovane la vista d'un fiore lo faceva andare invisibilio e anche egli era un bel fiore bianco roseo come quello del rovo che gli stava dinanzi<|18.32|><|18.32|> le porse il padre restituto e questi indettato dal maestro di combattimento andò a presentarle dalla parte della impugnatura ai due combattenti<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche allo zio era parso di escirne egregiamente a farselo apposta un priore non si poteva tenerlo più pastoso di così che sia cieco pensava egli mentre seguiva il padre anacleto e il biondino nella loro passeggiata per tutti i corridoi del convento<|14.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proseguendo gli scavi i cocci apparivano in forma più rozza e di meno diligente cottura fino al segno di parere a malapena riscaldati dal fuoco indizio evidentissimo d'una industria casalinga che non conosceva commerci né intendeva nulla di perfezionamento nell'arte quanto alle ossa lavorate e alle armi di selce<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro degno priore se ben ricordo le sue parole non ha già detto di non volerlo credere ha detto che quando pure il monachino fosse stato una monachina non c'era da far nulla e che la nostra cavalleria doveva far le viste di non accorgersi della cosa<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il priore non volle che il lastrone fosse subito alzato ma fece scavare attorno a torno il terreno ed allargare la buca marcee questa operazione fu posto in chiaro che quel lastrone orizzontale posava su altri quattro verticalmente piantati<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se uno in quel punto gli fosse capitato davanti e gli avesse spifferato lì chiaro e tondo quello che noi ora pensiamo di lui altro che scattare come una molla scommetto che il nostro ottimo priore sarebbe saltato come saltano qualche volta le polveriere per un tiro ben aggiustato di artiglierie nemiche<|18.04|><|18.04|> un masso enorme piantato in mezzo all'entrata spartiva in due quella grande apertura e intorno a quel masso un prunaio stendeva i suoi rami spinosi che già facevano pompa delle vette fiorite<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si voleva non averne l'aria ma gli occhi correvano di tanto in tanto dal piatto a quella bionda testina a quel collo di cigno che sbucava dall'orlo della coccolla color tabacco<|10.18|><|10.18|> il mondo è quello che è un complesso di bene e di male con sopra abbondanza di male o di bene secondo gli umori e la condizione di chi giudica in ogni sua parte il mondo può offrire qualche allegrezza o qualche consolazione come può offrirne la vita in ogni classe sociale<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua giustificazione signor commendatore è tutta nell'onesto desiderio di far cessare uno scandalo nel circondario che così degnamente amministra esso non era qui o signoria ne è persuasa<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'unico tra noi che non fosse cotto del monachino biondo gli ascoltatori erano rimasti scombussolati da quell'assalto oratorio volevano parlare e interrompere il corso delle rivelazioni ma non ne venivano a capo il padre marcellino aveva preso l'aire e voleva giungere in fondo ma anche lui dovette fermarsi un istante<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in vista del convento ma il resto del viaggio può essere soppresso senza nuocere alla chiarezza del racconto no no vogliamo tutto dall a fino alla z non le facciamo grazie ad una virgola capisco disse il duca rivedendo ma mi permettono di far punto<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per allora non c'era nulla di questo anzi devo confessare che quel modo di andare di gesticolare non era altro che una trovata dei due personaggi a cui dispiaceva di essere seguitati<|11.72|><|11.72|> il cui colore rosso carico significava una diligente cottura e le sagome tondeggianti e qualche traccia d'ornato lineare accennavano un certo grado di perfezione a cui era giunta l'industria figulina<|24.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedrà invece dando una sbirciatina nei quaderni del padre anacleto che il monte acuto studiato da quella parte appariva incoronato da banchi di formazione terziaria posti orizzontalmente sopra gli strati verticali della calcarea compatta giurassica onde era formato il nocciolo di quella catena montuosa<|18.14|><|18.14|> lo zio prospero dormiva saporitamente sulla sua poltrona con un libro aperto sulle ginocchia il serafino biondo non si fermò neanche a guardare che libro fosse ed uscì volgendo i suoi passi fuori dal convento<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ce ho che tenga ripigliò il padre anacleto innamorato morto il padre marcellino ha dato l'esempio delle confessioni ricevete la mia il padre agapito non era rimasto meravigliato come gli altri<|12.98|><|12.98|> ma altro è l'accettare per vero una massima altro è il conformarvi tutta quanta la vita si conosce il bene e si loda ma ci si attiene al peggio o ci si torna quando fa comodo<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto poteva esserci stato qualche pastore od anche qualche bandito a rifugio e delle scarse visite faceva fede una piccola traccia di sentiero meglio intraveduta da lungo che potuta seguitare da vicino<|13.46|><|13.46|> dopo questo breve colloquio il priore tornò nel parlatorio eccomi a lei commendatore diss'egli se vuol favorire<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incominci la prego a non far punto e virgola gridò quel capo almeno del ricevitore obbedisco replicò il duca di francavilla inchinandosi dalla svolta a cui eravamo rimasti fino al convento sono forse mille passi e la strada scende insensibilmente fin là<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dite mio signore poichè la cosa è stata scoperta anzi poichè ci è stata solennemente annunziata era prudente da parte nostra era savio di dire a quella ragazza restate in un convento di uomini<|13.84|><|13.84|> una ragazza molto gentile e molto romantica si è messa in capo di vedere il convento ha trovato il modo di violare la consegna o la clausura se così mi è lecito dire non l'abbiamo riconosciuta subito perciò ha potuto ella rimanere tra noi<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2080,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vigorosa come un istinto che non si può soffocare né discutere. Tristo colui che nei furori della<|6.58|><|6.58|> politica o seguendo il filo di certe sue deduzioni non perda tempo per carità, il momento è opportuno,<|13.92|><|14.32|> domani a sera se crede vengo a farle una visita, se lei mi strizza l'occhio è segno che ha cominciato il fuoco.<|20.80|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-2081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco capisco mormorò il signor prospero ma come si fa ora io non so che pesci pigliare accetti il mio consiglio parli alla signorina veda di persuaderla se poi ella farà un buco nell'acqua provvederò io lei signor cavaliere sì io qualcheduno ha pur da trovarla una via per uscirne<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'idea piacque anzi fece furore tra gli astanti s'intende che il padre marcellino v'avesse in disparte anzi gli aggiungo che se ne andò bei fatti suoi dopo aver salutato a quella mattia dei colleghi con un benevolo sorriso<|14.28|><|14.28|> del resto amico priore se voi mettete ai voti le due corna del dilemma ci troverete in maggioranza pel ridicolo scusate un gusto come un altro e chi si contenta gode<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si diceva anzi che ben presto dovesse andar fuori del palazzo de magnale il ricevitore del registro un po perché ci stava a disagio lui che aveva mezza dozzina di marmocchi debitamente registrati un po perché teneva a disagio il sottoprefetto quantunque la famiglia di quest'ultimo costasse di due sole persone<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì disse il padre anacleto quel sottoprefetto è un certo uomo che cosa voleva da voi è lecito saperlo ve lo dirò più tardi padrino adelindo ho bisogno per l'appunto di parlare con voi e con vostro zio e mi farete la grazia di passare dopo pranzo da me<|16.18|><|16.18|> fratello prospero svegliatevi brucia il convento chi dorme non piglia pesci chi veglia la luna e dorme al sole non acquista roba né onore<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha bisogno di troppi commenti il tuo scrittore e se dio vuole non sarà tante ma parliamo d'altro andare a castelnuovo non ti sembra un errore già siamo in cammino e dovunque tu volessi andare ti bisognerebbe sempre toccar l'uscio di casa<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soggiunse ravvedendosi tosto ma è un nostro desiderio sincero di viver qui se ella non ce ne repute indegni siamo gente per bene pronti a sopportare la nostra parte di spese a mettere fuori quanto occorre e più ancora per vivere in questa comunità di san bruno<|16.86|><|16.86|> in verità non ho detto questo ma si sottintende e sta come se fosse detto se così non fosse perché vi dorrebbe di certi corteggiamenti interessati<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi darò l'alto quante volte mi sembrerà che uno di voi sia ferito o abbia mestieri di ricogliere il fiato siete fuori d'esercizio tutte e due ed anche questo vi può intervenire siamo intesi conchiuse il padre anselmo signori rammentate questo che combattete lealmente a voi<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> verissimamente il convento di san bruno soppresso povero convento ci si stava così bene lo rimpiaggete eh signorina certo non siamo debitori di qualche gratitudine ai luoghi in cui abbiamo passato ore felici<|14.76|><|14.76|> non avete più la vostra ghirlanda di fiammole ah esclamò il serafino eravate lassù ma perché non venirci a trovare il padre anacleto non credette opportuno di rispondere<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non si dava forse troppa importanza ad un elemento fastidioso sì più fastidioso delle mosche in estate ma non certamente essenziale nella vita un fiore non fa primavera e una questioncella tra frati non doveva credersi il finimondo<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo davanti ad un caso strano lo capisco ma il secolo xix in riga di pazzie va forse celebrato come la perla dei secoli o non ne ha già fatte fin d'ora più di tutti i suoi riveritissimi predecessori vedete l'icaria di cabey il falastero di san simonio il mormonismo lo spiritismo<|18.64|><|18.64|> il duca di francavilla se ne andò mediocremente soddisfatto di quella proroga e il sottoprefetto chiamò all'usciere che a certe ore del giorno esercitava anche l'ufficio di servitore<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh insomma sapete che cosa vo a dire tuonò il priore dominando per un istante quello schiamazzo infernale che siamo una gabbia di matti la voce ne è corsa da un pezzo osservò il padre marcellino che non aveva aperto bocca fino a quel punto i congregati ruppero in una sonora risata<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che era di otto metri e qualche centimetro e non domandava tante fatiche per essere accertata indi uscì sul piazzale a contemplare la valle e sentir mormorare il torrente poi tornò in parlatorio a guardare il brutto muso di mastino ii della scala<|15.38|><|15.38|> quand'è così non dico più altro rispose il signor prospero inchinandosi la geografia sarà un ornamento necessario per gli uomini ma per le donne poi<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche questo è un gioco facile a imparare osservò il padre nacleto e guai al povero cercatore o alla povera cercatrice se tiziecae o si mettono in testa di paregli sempronio il monachino tentennò la testa in atto di incredulità<|14.68|><|14.68|> il signor duca faceva le volte del leone e non accennava appunto a volersene andare tutto ad un tratto si fermò fissò gli occhi in volta al padrone di casa e gli disse che cosa ne penserà il ministero<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano capitati dodici in una volta dal capoluogo della provincia per far l'ascensione del monte acuto i cui mille centotrentadue metri sul livello del mare non meritavano forse che si scomodassero per lui tante brave persone<|14.88|><|14.88|> non bruciava mica il convento esclamò il padre ilarione eccone un altro disse il priore sforzandosi di ridere ma sei più disposto a mandarli tutti al diavolo in un sol convoglio<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto quantunque voi l'abbiate forse maneggiata anni fa non ci consta che in due anni da che siete a san bruno vi siate mai più esercitato con esse nemmeno con semplici fioretti rispose il padre anacleto del resto quelle due lame non mi sono servite mai<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma è questa l'arte degli uomini ben educati che vogliono nascondere il loro pensiero aver l'aria di prendervi a confidente e di spiattellarvi ogni cosa il padre prospero fu grato di quelle confidenze dal suo vicino di tavola e gli giurò lì per lì un'amicizia eterna<|15.68|><|15.68|> quando egli ha messo fuori quel dubbio intorno all'età ho subito detto ci siamo e come lo squadrava dal capo alle piante ma poi si è lordo al cielo e s'è lasciato abbindolare con tanta buona grazia<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ha ragione voi siete esorbitanti nelle vostre pretese non là ci sono tutti gli statuti non ci sono statuti ma consuetudini si osservino dunque le consuetudini che consuetudini d'egitto l'assemblea è sovrana<|15.54|><|15.54|> non di persona ma ho avuto la sua fotografia ed anche parecchie informazioni sul suo conto è un ferrarese ah lo avrei dovuto indovinare dall'accento<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando hanno degli zii che non sanno volerne un'altra ho capito signor prospero ho capito dunque stringiamo il discorso lei parli alla sua nipote e veda di persuaderla lo faccia è necessario come preliminare<|14.40|><|14.40|> lo sappiamo padre e le domandiamo di poterci dedicare con lei a questo genere di vita ma badi osservò il priore è un genere di vita più alto<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sapevo che si trovasse una badia da quelle parti e domandai che frati ci fossero non sono frati mi disse il contadino quantunque vestano da frati il parroco dice che son lupi trasvestiti da pastori la gente dice che sono matti e tu che cosa ne dici<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il priore stette un istante perplesso no non è proprio così io non vi scaccio è la forza delle cose che vi consiglia ritornare nel mondo per trovarci le afflizioni di cui me parlavate poc'anzi<|13.60|><|13.60|> tira quelli o quelli altri era tutt'uno per fratello giocondo che uscì con la carta da visita in mano per andare ad avvertire il priore il signor cavaliere il sottoprefetto misurò una ventina di volte la lunghezza del parlatorio<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era infatti il padre anacleto ed il sottoprefetto lo vide tosto apparire nel vano dell'uscio il sottoprefetto aveva udito parlare più volte della gioventù e della bellezza del priore<|11.28|><|11.28|> dico soltanto che anche lassù per qualche settimana ci si potrebbe vivere e intenzione di quei frati di avere nel loro convento ogni cosa necessaria e anche molte delle superflue che pure aiutano tanto ad abbellire la vita e a coltivare lo spirito<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quella stessa guisa che si può toccare impunemente una vipera o un serpente a sonagli se a questi interessantissimi ofidii siano stati strappati prima i denti del veleno resta sempre la necessità di toccarli con precauzione per cansare alle strette<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché gli scavi in discorso erano ancora di là da venire il padre anacleto opinò che si procedesse immediatamente agli scavi la spedizione archeologica fu prontamente deliberata si vogava sul remo al duca di francavilla ma questo non era che un dilettante i nostri monaci volevano fare da senno<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uomo di senno in qualunque condizioni egli sia a qualunque classe appartenga misura il pro e il contro della sua partecipazione non già con gli occhi dell'egoista che bada a sé ma con quelli del generoso che vuol far tutto ciò che è utile altrui<|15.60|><|15.60|> vivevano in quella solitudine non cercando nessuno chi ci andava doveva accettarli come volevano essere frati o non frati avevano scritta sulla porta del monastero la sentenza inventata dal re belè<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non vi parrà più così strano il mio padre anacleto al quale dopo tutto quel serafino biondo pariva quasi un raggio di sole nel cielo grigio ed uniforme di san bruno<|10.26|><|10.26|> una meno importante ma più vicina che era il duca di francavilla pasciuto fino allora di chiacchiere l'altra più lontana ma collocata sul vertice dell'ordine gerarchico e dalla quale il signor cavaliere sottoprefetto s'aspettava promozione o commenda<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio come descrive bene mormorò la signora morselli par di vederla la modestia del duca di francavilla fece le viste di non aver udito la mezza voce del soprano sfogato<|11.24|><|11.24|> ma in seguito in seguito perdiamo le staffe la rivalità ci guasta il sangue non ci vediamo più lume per la donna ci guardiamo in cagnesco davanti a lei ci azzuffiamo ci sbraniamo come leoni tanto è vero che in un uomo solo ci sono varie specie di bestie<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si levò in piedi il conte gualandi si tirò indietro due passi e facendo un amabile scorcio di vita così parlò con cerimonioso sussiego<|10.00|><|10.00|> bello trovata gridò la signora morselli resta a vedersi se le ragazze di castelnuovo si degneranno di fare la strada per quei quattordici sciocchi già m'immagino che saranno anche brutti<|20.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> metto pegno che raffaello d'urbino non ebbe tante lodi dai personaggi che andavano nel suo studio a vederlo lavorare ma sono anche disposto ad ammettere che raffaello ne avrebbe avute altrettante se scambio di esser lui fosse stato ad esempio la fornarina<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i frati del nuovo ordine di san bruno vivevano bensì fuori del mondo ma un piccolo resto della vita passata non poteva non esserci negli animi loro come non può non esserci in fondo al bicchiere quell'ombra di rosso che è indizio del vino da poco tempo bevuto<|15.04|><|15.04|> ne serberanno grata memoria e rivedranno assai volentieri l'amico in castelnuovo bedonia palazzo ruzzani via san michele numero se gli vorrà ricordarsi dei suoi riconoscenti novizi ed amici<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma in quel punto e facendo senza volerlo un esame di coscienza il padranacleto notava di non essersi mai trovato così oppresso da due pensieri ad un tempo anzitutto dalla vergogna di confessarsi debole ad una donna che non gli aveva lasciato intender nulla nel proprio cuore e poteva ridere saporitamente di lui<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non senza aver dato una sbirciatina malinconica all'occhiello del sopravvito che sarebbe rimasto vergine del brigidino commendatorio e sospirò tra un'occhiata e l'altra<|11.08|><|11.08|> non è che un seguito di pagliativi più o meno felici per dissimulare la mancanza di un elemento essenziale ne parlavano con molta tranquillità dei pagliativi e di salute essendo tutti così giovani che il più vecchio di loro passava malapena i quaranta<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì un buon segno ripeté il signor prospero con aria distratta che non le pare gridò il sottoprefetto che coglieva le mosche per aria ho forse detto il contrario chiese il signor prospero prendendo una scossa improvvisa<|14.82|><|14.82|> signorina dele questa mano divina gli tremava la voce parlando così mentre cercava con un atto di voto di prendere la mano della fanciulla questa mano divina ho l'onore di chiederla io in persona<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusate interruppi voi qui parlate dei dolori che reca all'uomo un affetto infelice ma l'uomo non vive soltanto per l'amore c'è l'ambizione potente e diversivo c'è il desiderio di essere utile al suo simile<|12.04|><|12.04|> prior in tempore otior in iure lasciamo dunque la retorica al dignissimo cavalier tiracuelli e ripigliamo il filo del nostro racconto il monastero di san bruno aspettava in quei giorni un rinforzo<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era andato ad aprire e il fratello giocondo gli aveva arriccato una carta da visita triste il saluto degli ospiti che erano partiti pur dianzi la carta diceva per l'appunto così<|11.64|><|11.64|> io frattanto nella mala riuscita del nostro disegno posso rallegrarmi di avere salvata la sua dignità il suo nome non è stato compromesso questo è l'essenziale<|22.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si rinunzia malvolentieri a certe anticaglie quando si vogliono rinnovate le sensazioni che sollevano accompagnarsi a quelle immagini del tempo trascorso si direbbe quasi che l'intima virtù di certe cose è tutta nella forma di cui erano rivestite<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor duca ben arrivato di che si parlava ah sì ella capita proprio a tempo signor cavaliere disse il duca ridendo ce n'è una che vale un perù ella ha nella sua giurisdizione una meraviglia ed io non ne sapevo ancor nulla<|17.36|><|17.36|> vorreste dubitare della mia parola chiese il padre anacleto mettete che io sia stato uno sciocco e sarete nel vero il priore ha ragione entrò a dire il padre marcellino<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto omettete pure che il padre anacleto non pensasse nulla di tutto ciò che son venuto esponendo egli andava su e giù non pensando affatto faceva come lubriaco che cerca un file e non lo trova o che vedendone parecchi tra le idee confuse che gli si affacciano alla mente non ne afferra nessuno<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto avete fatto bene soggiunse il serafino si parlava tanto di voi di me chiese il priore inarcando le ciglia e che cosa si è potuto dire di me non male sicuramente anzi ho pensato ad un certo punto che dovessero fischiarvi gli orecchi<|15.14|><|15.14|> partire era presto detto quella era stata anzi la prima idea del priore ma che diamine gli saltava in testa al monacchino di richiamare il padre anacleto all'adempimento di un dovere proprio nel punto che egli se n'era scordato<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il futuro commendatore signor prospero gentili orbene come vanno le cose gli aveva chiesto senza dargli tempo di esporre le ragioni della sua visita mattutina<|11.12|><|11.12|> il serafino biondo non istetta a meditarci su ma salutò con animo grato quella tonda apertura e v'applicò l'occhio da prima indi l'orecchio i frati in quel mentre andavano ai loro posti<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uomini siffatti hanno paura di non essere amati anche nei casi in cui ogni altro figlio d'adamo si crederebbe già d'essere il re del creato dico il re del creato perché infatti l'uomo che si sente amato o ne ha l'illusione va sempre col pensiero a questo apogeo della felicità che è l'impero del mondo<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli auspici sono favorevoli diceva egli tra sé il misantropo mi ha promesso di mandar via la signorina mi ha chiamato commendatore ha finito con offrirmi una prefettura che dio e il ministro dell'interno lo imitino<|14.18|><|14.18|> ed ella si difenderà abbastanza bene da sé sarà vana sarà sciocca alcuni anzi pretendono che sia un po matta e mi pare che con tante belle qualità la non ci abbia a star male osservò sarcasticamente il padre anacleto<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ammiriamo i riformati di san bruno e lasciamo gridare i gaudenti anche la tavola è tra i piaceri e le vanità del mondo che lasciano tormento ed afflizione di spirito<|10.22|><|10.22|> l'ultimo stava appunto per cominciare e comincerà da senno se mia sorella ritorna a castelnuovo voi ora intenderete perché mi dispiacerebbe di vederla andare laggiù<|20.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma in fin dei conti o non è la medesima cosa nel gran mondo l'umanità vive con tutti i suoi dirizzoni e con tutte le sue tirannie noi in quella vece passiamo qua starci il sangue che giova o non è forse meglio lasciar correre tutto ciò che vuol correre e lasciar stare tutto ciò che vuol stare<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non deve essere quella del priore ribatté il padre restituto guardatelo lì che si muove per uscire dall'atrio vedrete che va incontro al padrino per fargli un pochettino la corte<|11.82|><|11.82|> ho letto i miei libri anch'io come vedete disse il serafino ridendo non ho esperienza mia metto a profitto quella degli altri sentite qua priore iddio si è pure scomodato a dare i suoi comandamenti all'uomo dieci ed io non fo contro nessuno dei dieci<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sì il pericolo è di passare agli occhi del mondo per testa leggere oramai il male è fatto e il giudizio è stato dato poiché a castelnuovo si chiacchiera alle nostre spese<|10.46|><|10.46|> dev'essere anche nuovo l'organismo dello stato o signori è come un beninteso sistema di distribuzione d'acque che attinte alla sorgente donde emanano tutti i poteri si dividono in cento canali per recare a tutte le parti del campo i benefici della vita<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> apparve prima di tutto cioè diciamo le cose come stanno non apparve niente che non poteva dirsi qualche cosa almeno per gli occhi il terriccio nerastro di cui era piena la buca<|11.04|><|11.04|> anche essi bisbigliavano ma il loro bisbiglio decideva un gran punto e da esso pendevano le sorti di due uomini il padre anacleto dopo aver fatto la presentazione dei suoi assistenti era andato a passeggiare in giardino<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fino alla soppressione delle fratrie notò il sottoprefetto l'eremo di san bruno è stato venduto dieci anni fa le signore mostravano desiderio di udire la continuazione del racconto e il duca proseguì<|13.32|><|13.32|> mi istruirete nei misteri della vita nelle guerre che io non conosco nelle viltà più o meno sapienti che ho borro istintivamente e davanti alle quali ho chiuso gli occhi finora<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fate che il torbido sia nel mezzo della corrente e il limpido sui lati oppure non vedete nel paragone che il tumulto è la calma caspiterina che sfarzo di ragionamento per dirle che hanno seguito il rumore sfugie di catone che odiano il mondo esclamò il ricevitore del registro<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì la dieta mi sembra che il cuoco di san bruno la faccia fare anche ai magri osservò il padre prospero del resto meglio così una cura fatta in comune è più tollerabile con questi discorsi il padre prospero teneva bade il compagno e sapete perché<|14.78|><|14.78|> il padre anacleto interrogato dal serafino biondo che prendeva tanto diletto in quella esplorazione quanto suo zio ne prendeva negli apparecchi della colazione mostrò di credere al banchetto funebre anziché al focolare domestico<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho piacere che le torni il buon umore disse il sottoprefetto in fede mia sarei stato troppo dolente se le mie parole dette a buon fine avessero potuto no non si incomodi a cercare le scuse<|12.36|><|12.36|> la cosa non sarebbe neanche stata necessaria a quell'ora le ombre della notte calavano sul giardino del convento i grilli incominciavano a cantare da tutti i punti della vallata<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ancora sotto tutela rispose il sottoprefetto di castelnuovo bidonia ciò è grave disse il priore e noi siamo accusati di rapimento o di qualche altra cosa consimile non è vero<|11.98|><|11.98|> indi rivolto ai colleghi proseguì signori fratelli miei vedo purtroppo che gli umori sono discordi non mi pare che ci sia nulla da mettere ai voti perché voi medesimi mostrate di non sapere abbastanza che cosa vogliate<|25.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vide tal cosa che aveva il torto grandissimo di rassomigliare maledettamente ad una scena di diglio lo saprete anche voi lettori umanissimi non c'è cosa che dia noia come un diglio nella quale noi stessi non abbiamo una parte ed una parte primaria per giunta accenniamo la scena<|17.90|><|17.90|> in quel crocchio di giovani amanti della musica si degnava di stare più a lungo che altrove la contessina berta gamberini laggiù si vedevano i pochi zerbinotti di castelnuovo<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo domandate sul serio gridò al priore in mezzo ai rumori che aveva destato la proposta del padre restituto io non farò mai una cosa simile darei piuttosto la mia rinunzia all'ufficio fratelli siamo calmi e consideriamo attentamente il caso esso è grave ma non è punto nuovo<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era da credersi che il focolare fosse posto quasi nel mezzo per dar noia a tutti laddove la presenza delle ceneri intesa come avanzo d'un banchetto funebre si spiegava benissimo colà portando la consuetudine che il fuoco si accendesse sulla tomba del congiunto a cui si facevano i funerali<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine ciò che ha fatto il nostro degno priore anche credendo di far bene è contrario agli statuti dell'ordine statuti che non furono mai scritti osservò il padre anselmo e che nessuno è stato chiamato a votare soggiunse il padre buonaventura<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pareva uno di quegli angeli del buon tempo antico che tornati al paradiso trovarono la spiacevole novità della porta chiusa or via ripigliò il padre anacleto dolente di aver fatto pena al suo giovine interlocutore non ci fermiamo a guardar tutti i casi possibili che saranno ugualmente improbabili<|17.24|><|17.24|> conserverò buona memoria delle loro gentilezze e regalerò alla loro biblioteca tutti i libri di casa tanto io non li ho letti mai e non comincerò adesso certamente<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> propongo un altro metodo entrò a dire il ricevitore del registro sono quattordici frati di san bruno si va col sindaco e con quattordici ragazze da marito<|10.68|><|10.68|> che si riscontrano negli artisti pittori e scultori quando vi compariscono dinanzi concerti e zemarre forsetti e berrette di velluto che paiono spiccati da un quadro del cinquecento<|21.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'altro aveva già perdute le staffe mario novelli mario novelli ripeté alzando la voce a sua volta che cos'è questa novità di chiamarmi oggi col mio nome di gentiluomo per richiamarvi appunto al vostro debito di gentiluomo replicò il padre<|15.00|><|15.00|> e neanche era necessario che capitassero in due per portare un canestro di uova o di frutta se poi qualcheduno voleva parlare con padre atanasio o con padre marcellino<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ben presto avrebbe potuto aggiungervi i due seguenti che danno intiera la terzina che muggia come fa mar per tempesta se da contrari venti è combattuto<|11.86|><|11.86|> ma sa lei che questo è un piccolo paradiso andava dicendo il sottoprefetto non ci manca che l'angelo con la spada di fuoco per cacciarli fuori perché infine scusi la libertà delle mie parole questo è un tradimento che fanno alla società<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre di nome ma novizio di fatto adonta delle sue cinquantotto primavere non è in capitolo mormorò il padre prospero allontanandosi dove diavolo sarà così dicendo proseguì fino in fondo al corridoio dove era l'ingresso laterale alla chiesa<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sappiamo fratello prospero disse il padre restituto sappiamo quello che ci ha detto il priore dopo il suo colloquio col sottoprefetto di castelnuovo non vi confondete per così poco e veniamo all'essenziale ora il priore è andato in giardino col padrino adelindo vi capite<|17.10|><|17.10|> ah meglio così disse il monachino dopo aver fatto anche lui la sua piccola controscena se m'aveste detto una sola volta m'avreste fatto paura paura perché<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> com'era stato fatto quel buco si trattava dell'opera vana di un topo il quale avesse sperato di entrare da un palco morto ad una dispensa o dell'opera utile d'un altro novizio a cui premesse di sapere gli arcani del capitolo di san bruno<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è forse lei che ci fa amare le solitudini e riconoscere e abbandonare senza rimpianti le vanità rumorose del mondo perché diciamolo pure anche a risico di far insuperbire le donne c'è sempre un po di femminile nella nostra bontà quando c'è in noi della bontà si capisce<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbiamo lasciato i nostri novizi al convento di san bruno andiamo a ripigliarli nelle loro celle ma non per condurli via intendiamoci cotesto metterebbe conto al sottoprefetto di castelnuovo ma troncherebbe il filo del nostro racconto<|14.66|><|14.66|> c'era dunque dell'altro il serafino lo sospettò quando seppe che i frati si raccoglievano quel giorno stesso a capitolo fratello gli aveva detto il padre anacleto<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrati nel bosco risalirono il viale dei frassini svoltarono tra i due poggi che sapete videro il convento in mezzo alla sua conca di verdura ridiscesero e finalmente giunsero al parlatorio vado ad avvertire il padre priore disse fratello giocondo intanto farò mettere le loro valigie nella foresteria<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ci fosse andato prima non l'avrebbero trovato superbo né arrogante e non gli avrebbero dato del ladro o poco meno come fecero con molto accanimento in pubblica assemblea<|10.34|><|10.34|> i gamberini hanno dato due cardinali alla chiesa ed un famoso colonnello all'austria nella guerra contro i turchi sotto gli ordini di quel fulmine di guerra che fu il maresciallo laudon<|21.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quali dispiaceri potevano averlo colpito con quella figura di arcangelo in vacanza che pareva fatta a bella posta per vincere ogni resistenza e il vecchio così grasso tondo rubicondo e lucente di che cosa poteva egli lagnarsi<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gioventù disse il padre tranquillo è uno degli elementi della salute direi quasi che è il solo almeno soggiunse temperando la frase si potrebbe sostenerlo con qualche apparenza di verità infatti tutto ciò che noi facciamo per la nostra salute quando la gioventù se n'è andata<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lascio i primi che non merito neanche la nostra indignazione e bado solamente i secondi che conforto è in loro che onesta soddisfazione derivano dal tempo e dall'ingegno che sprecano dalle amerezze che ingoiano<|13.10|><|13.10|> non potrei fargliene buone con tutta la sua debolezza di zio ella non poteva ignorare che io mi sarei trovato negli impicci e che quel povero duca mi avrebbe chiesto spiegazioni<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son tanto felice di trovarmi qui la pace è una gran cosa e non capisco come tanta gente a questo mondo si faccia in quattro per avere la guerra come non capisco che si vada in capo al mondo per ammirare un effetto di sole o di luna che si ha sotto la mano in casa propria<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'autorità soggiunse il sottoprefetto atteggiando le labbra d'un sorriso come faceva ogni qual volta stava per dire qualche cosa di profondo o di grazioso l'autorità è amicizia quasi fratellanza che è come a dire confidenza per gli uomini di vaglia<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non basta ribatté il sottoprefetto ella ha parlato nel comizio agrario di colle mezzo dio buono esclamò con aria modesta il signor prospero per dire che avrei piantato grano scambio di sorgo e patate scambio di barbabietole<|14.84|><|14.84|> batte le labbra e crolla il capo più volte in segno di impazienza finalmente trasse una rifiatata perché si udiva un passo abbastanza frettoloso sul battuto del piazzale certo indizio della venuta del priore<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah signor cavaliere ella mi rende la vita provi da lei e trovi lei questa via benedetta ma intendiamoci ad un patto un patto sicuramente e vorrebbe che io mi stillassi il cervello che io giuocassi in questo affare la dignità del governo senza un giusto compenso si spieghi<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e potrebbe darsi appunto che parlasse al biondo novizio di quella tan rivelazione che gli è stata fatta quest'oggi il fratello marcellino ha ragione entrò a dire il padre agapito che era stato silenzioso fino allora scommetto che il priore ne fa una delle sue<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> castelnuovo è una cittadina fabbricata più in basso tra il poggio dei gemmi e la riva destra del bedonia un torrente in cui gli eruditi hanno trovato due radici celtiche e le lavandaie di castelnuovo cercano ancora due once d'acqua per otto mesi all'anno<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh sì notò il prefetto non odiano che il sesso gentile oh brutti esclamò la signora morselli con un gesto d'orrore già continuò il sottoprefetto avorrono le giovani per aver grazia davanti a loro bisogna essere venerabili<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto il padre tranquillo medico e chirurgo della comunità si giovò del sedile per deporvi debitamente aperta la busta dei ferri il padre giocondo nominato suo aiutante era andato a prendere acqua alla fontana e tornava con la secchia ripiena dando occhiate in qua in là con un'aria melenza da non si dire<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma basti di ciò e la eccellenza vostra mi perdoni lo sfogo sono ferite che ad ogni tanto si riaprono e danno sangue il nostro signor duca si è adattato a questa vita di provincia con una pazienza ammirabile e la sua amabilità gli ha conquistato tutti i cuori<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un paese ha mestieri di gloria come di pane anche la gloria è un elemento di prosperità un paese che non abbia tradizione è come una casa a cui manchino i quadri ci avete il letto la tavola i cassettoni le sedie ma quella parete nuda vi dà la sensazione del vuoto e la m'intende signor prospero<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era la terra d'ocra di cui gli antichissimi nostri progenitori non dissimilmente dai moderni selvaggi d'america usavano tingersi le membra un'altra particolarità indicava che quello scheletro apparteneva ad una donna ed era la mancanza d'armi nel sepolcro<|16.60|><|16.60|> noi siamo qui oltre una dozzina d'uomini i quali in tanta confusione d'idee abbiamo creduto savio partito di tirarci da banda aggiunga che la società ci annoiava<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo al modo con cui si davano a vicenda il buongiorno e la buonasera si sarebbe detto ch'erano sempre lì per lì per abbracciarsi non pure all'ombra discreta dei corridoi ma anche alla vivea luce del sole<|12.54|><|12.54|> noi siamo per la libertà in tutto e per tutti ma non rinunziamo all'ufficio di dare un consiglio quando ci sembri utile il farlo io le parlerò schiettamente<|23.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veduto il nome di mastino ii che era scritto a lettere gialle nel fondo del quadro secondo il costume del quattrocento il più giovane dei due viaggiatori si volse all'altro e sorrise ammiccando come se volesse prendersi spasso di lui<|14.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di donne travestite da uomo vissute tranquillamente e decorosamente in mezzo agli uomini ne è piena la storia potrei citarvi un venerabile esempio ma non lo farò perché il fatto è ancora controverso e non è qui luogo né il tempo per intavolare una questione di storia papale<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eudossio tiracuelli sottoprefetto di castelnuovo bedonia ma quel c che diavolo significava cavaliere o commendatore una persona ben educata non poteva mica fermarsi lì a domandare scusi che grado ha a lei nella gerarchia delle umane grandezze<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì la vocazione mormorò il padre prospero una gran cosa la vocazione scusate padre la mia indiscretezza qual è stata la vostra vocazione seccato rispose il padre tranquillo seccato del mondo seccato in un modo da non dirsi facevo il medico per utile del mio simile<|16.66|><|16.66|> dirò volentieri di sì quantunque io non conosca vostra sorella ma questo non è strettamente necessario se posso giudicarla da voi rispondetemi ora e non istate con gli occhi rivolti alle nuvole ve ne prego<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sedete là come si conviene alla dignità dell'ufficio mentre io starò in piedi davanti a voi da quel povero novizio che sono le parole erano di celia ma non dissimulavano abbastanza una certa inquietudine nervosa che si era impadronita del monachino<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i denti erano piccoli bianchi perlati e lo sbalto era integro fatto meraviglioso quantunque abbastanza comune in simili scoperte accanto al teschio e proprio all'altezza dell'orecchio era una piccola coppa d'argilla nera in cui si rimbenne una sostanza grumosa e rossiccia<|17.40|><|17.40|> voi padre bonaventura dovevate finire il vostro studio sulle stelle cadenti a che punto siete la teorica dello schiapparelli vi par sempre così giusta come prima<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché di fiori nel convento dei matti non è una comunità di odiatori delle donne ora dove non si amano le donne a che servono i fiori io non mi ci raccapezzo e lascio il quesito ad ingegni più accorti del mio accenerò soltanto una cosa che potrà servire come chiarimento agli studiosi<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voleva dipingere e le passava la voglia prima di aver preparata la tavolozza infine era seccata mortalmente seccata e incominciava a sentire il desiderio di andarsene da castelnuovo<|11.80|><|11.80|> ma la frequenza delle visite non si spiegava più con la supposta qualità di viaggiatori evidentemente erano castelnovesi indiscreti che venivano a braccare i fatti altrui e questa ancora non sarebbe stata una seccatura più o meno tollerabile secondo i casi e gli umori<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si è mai badato questa necessità ed è stato l'errore da cui son proceduti tutti gli altri l'organismo di uno stato bello questo organismo dello stato osservò il sottoprefetto fermandosi come per ammirare l'opera sua<|15.02|><|15.02|> è doloroso esclamò il padre restituto eh lo dico ancor io rispose il priore è doloroso ripigliò il padre restituto che siate venuto a questa estremità senza sentire che cosa i vostri pareri<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non occorre che io li veda rispose il sottoprefetto appena gli venne fatto di entrare in discorso ella si altera mi giudica male mentre io ero venuto semplicemente per dirle come stavano le cose<|12.40|><|12.40|> resta sempre che quattordici uomini si sono raccolti qui per vivere in pace lontani dalle tempeste del mondo siamo i sabbi di cui parla lucrezio che stanno sulla riva a guardare la brutta figura degli altri<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un altro ancora e un altro fino ad avere l'unanimità ribatté il padre di lariore scusate priore non c'eravate che voi a vedere la necessità di mandar via i novizi noi altri si era già tutti persuasi di tenerli<|13.70|><|13.70|> avrei potuto mandarle l'avviso di ciò che sapevo ma ho preferito recarlo io stesso per ragioni di delicatezza e di convenienza che spero vorrà riconoscere grazie rispose il priore con un tonno di voce da cui traspariva un filo di ironia<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per registrarvi i nostri studii e avremo appunto bisogno di tavole illustrative segnatamente per gli scavi delle nostre caverne ahi come il duca di francavilla scappò detto allo zio lo conoscono è un bravo signore che ha voluto farci una visita egli è qui a castelnuovo per certi suoi studii preistorici<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veduto di lassù il capoluogo del circondario amministrato dal cavaliere eudosio tiraquelli non riusciva a punto noioso anzi il serafino biondo appena giunto sul colmo dell'erta aveva dichiarato che quello era l'unico punto da dove si potesse contemplare con qualche apparenza di gusto il suo domicilio legale<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la nostra comunità non ha ufficio di odiare le donne esse non entrano nel nostro credo non fanno parte del nostro ideale ecco tutto si odiano forse i diamanti per la semplice ragione che non si portano in dito ha detto questo il priore domandò la signora morselli<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì infatti balbettò egli il mio nepote ha una faccia che sembra piuttosto una ragazza beato lui che conserva la sua gioventù rimpiangereste forse la vostra domandò il priore essa non vi servirebbe a nulla nel chiostro di san bruno<|14.44|><|14.44|> perché rispose il sottoprefetto perché corre una voce in castelnuovo ah una voce e quale di grazia che ci sia nel convento di san bruno una donna anzi una ragazza fuggita da casa sua<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlare all'adelina persuaderla io fossi matto quella diavola lì sarebbe capace di far peggio d'innamorarsi del padre anacleto come se già innamorata del convento dei matti solo a sentirne discorrere no no io non le parlo di nulla<|15.52|><|15.52|> or bene cavaliere quando tornano i nostri viaggiatori a giorni signor duca a giorni e impaziente dio buono i giorni mi paiono mesi castelnuovo non lo nego è una bella città<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con questo nome era riconosciuto il priore fratel giocondo aveva ricevuto ordine di dar passo ai cinque nuovi compagni a malapena se fossero presentati sul ponte chiedendo d'essere avviati al convento<|12.76|><|12.76|> padre anacleto maledetta piega dell'abitudine mi viene sempre questo nome alle labbra diciamo dunque che il conte gualandi del poggio ebbe quel giorno una pregustazione delle beatitudini eterne<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figuratevi che un giorno voleva andare al polo artico se la sarebbe cavata la sede in quelle latitudini e poi voleva andare all'equatore per dissetarsi alle sorgenti del nido<|11.22|><|11.22|> ho l'onore di annunziare vostra eccellenza che la faccenda procede benissimo il duca di francavilla ha fatto il viaggio di cesare vini vidi vici quest'oggi la ragazza è partita per milano dove rimarrà otto giorni al più<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete come le trovo come mi fioriscono sulla lingua ed anche questo fioriscono non l'ho mica cercato tira quelli amico mio siamo nati oratori dobbiamo andare in senato qui il signor sottoprefetto si fermò di schianto<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedrà poi i ricchi signor prospero i proprietari della terra sono i distributori della vita in un popolo ma non sono ancora tutto come non è tutto ancora nel corpo umano quel congegnato sistema di arterie e di vene che spinge il sangue dal cuore a tutte le estremità e dall'estremità lo riconduce al cuore<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non va aspettato un racconto come il secondo libro dell'eneide rispose il priore sorridendo io mi sbrigherò in pochi versi perché la mia storia è molto comune ho creduto di amare e vi hanno tradito chiese il serafino interrompendo ma qui c'è da farne due di libri<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre prospero e il padre adelindo erano andati fuori e la campana del refettorio non aspettava nessuno ma che diavolo non erano neanche quattordici presenti oltre quei due che il priore non s'aspettava di vedere a tavola mancava anche il padre agapito anche lui fuori e perché<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faccia il mondo ai fatti suoi e ci viva dentro chi vuole noi tirati in disparte avremo tutto il buono del mondo e respingeremo il cattivo incominciando dalle donne osai domandargli ah ci siamo ridarono al signore e che cosa le ha risposto<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a voler far diverso non si cava un ragno da un buco lasciate pure chi gridino contro l'egoismo del piccolo mondo e contro la stravaganza delle società artificiali al diritto della tirannia si contrappone il diritto della resistenza e sono naturali ambedue<|15.64|><|15.64|> sta tutto nella interpretazione che il pubblico può dare ad un fatto già così nuovo in apparenza e poco naturale per giunta e noti signor commendatore il danno morale che ne deriva anche a noi<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora quel stobbligo quotidiano faceva sì che il bravo converso fosse meno soggetto all'influenza benefica del serafino biondo o per contro più esposto alle seccature che venivano di fuori<|11.76|><|11.76|> l'idea è superiore alla mia età dice a lei che cosa ne sa scusi vè non sono ancora sotto la sua tutela riconoscerò domani la sua autorità la sua giurisdizione per oggi almeno mi lasci dire liberamente quel che penso che cosa ne sa<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi c'è la grande e la luminosa idea del ministro che soverchierebbe ogni altra ragione quando pure ci fosse concetti meravigliosi quando si possano applicare ma purtroppo non sempre gli alti concetti hanno la fortuna d'incarnarsi nei fatti è un modesto terra terra e ancora un sufficiente ideale di governo<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sala era vasta e lo appariva due cotanti di più perché bianca e di ghiuda i nuovi frati di san bruno non avevano fatto nessuna spesa colà non si erano incaricati di abbellire quella parte della loro abitazione<|12.06|><|12.06|> e soprattutto riscontrare nel taglio verticale del terreno la successione degli strati certamente riconoscibili alla diversità di colore e di composizione corrispondenti qualche volta ad età<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente poichè tutto ha un fine qua giù anche i contrasti di un'anima innamorata il padre anacleto prese una risoluzione era forse la peggio ma compatitelo egli non era padrone di scegliere avete ragione diss'egli partirete ah esclamò il serafino<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altrove si arrotondava alla volta in cupolette alabasterine o si allungava in peducci e festoni campati in aria ch'era una vaghezza a vederli frequentissimo correvano lungo le scabre e pareti le pile dell'acqua benedetta esempi illustrativi dell'antico adagio gutta cavat lapidem<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e prima di tutto siccome qui ognuno si dedica a qualche lavoro vediamo un po che cosa sanno far loro io veramente balbettò lo zio qualche cognizione di agronomia troverà da applicar poco riprese il frate qui non abbiamo che l'orto e il frutteto<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su d'un quartierino per due e non si era appunto preparato all'idea di restar solo in un ritiro di due camerette come un antico camaldolese ma infine ci voleva pazienza frate adelindo voleva esser uomo e con la pazienza tirò anche dentro il coraggio<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avremmo stabilito volentieri uno scontro al primo sangue trattandosi di una<|4.36|><|4.36|> provocazione fatta senza astio<|6.32|><|6.32|> in un momento di collera e dopo tutto in famiglia<|9.76|><|9.76|> ma perché l'arma con poca varietà di colpi ha molta varietà di conseguenze<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sottoprefetto aveva fatto un mezzo giro a destra verso il crocchio dei begli umori aveva ascoltata con benevola gravità una barzelletta del ricevitore del registro quindi come un sovrano involto attraverso le file dei suoi cortigiani era andato verso il pianoforte dove scoppiettava l'arguzia del duca di francavilla<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quale di queste due ultime cause abbia avuto maggior parte nel vostro aumento di volume fratello carissimo io non so perché da troppo pochi giorni ci conosciamo e voi non mi avete fatte le vostre confidenze<|11.76|><|11.76|> ma non dubitate se ancora non l'aveva stampata né scritta minacciava di voler fare una cosa e l'altra al più presto l'epoca neolitica e l'archeolitica erano il fatto suo e le caverne di monte acuto gliene davano saggi stupendi<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel signor prospero è un traditore chi l'avrebbe mai detto con quell'aria ingenua piantarci lì senza una parola d'avvertimento e passi che ci abbia lasciati lui ma rapirci la signorina dele questa è grossa davvero vogliamo domandarne soddisfazione avrà da pentirsene<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella sera ad uno ad uno spulezzarono tutti i convitati due ore prima del solito non si ballava e la partenza anticipata aveva la sua scusa ultimo rimase nel salotto il signor duca di francavilla il sottoprefetto anziché doversi sorbire cinque minuti di conversazione con lui in quella circostanza<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> crede lei che non ne sarebbe turbata la nostra bella armonia unica guarantigia di pace unico bene che renda la nostra vita preferibile a quella del mondo un'aria di profonda mestizia si dipinse sul volto del giovine<|13.74|><|13.74|> il giorno stesso in cui il futuro commendatore era stato a prender congedo per accompagnare la sua bella nepote a milano egli scriveva al ministro questa lettera confidenziale<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il nostro serafino pittore ci avesse avuto là dentro un raggio di sole scambio del lume incerto d'una torcia di resina la via in qualche punto risaliva stretta fra due ordini di stalagmiti che si addensavano le une sulle altre come i colonnini d'un chiostro<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi le sue faccende vanno bene ed egli è un galantuomo domani vanno male ed egli mette una firma falsa nulla e nessuno deve sfuggire all'occhio vigile dell'autorità maledictus homo qui fidit in hominem dovrebbe essere alla massima della questura ed anche ad altri uffizi più alti mormorò il sottoprefetto traendo un sospiro<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senta non vo'fagliare un mistero ho saputo tutto dal ricevitore del registro il sottoprefetto di castelnuovo bedonia diede un balzo sulla seggiola che fece balzare di contraccolpo il delegato<|12.12|><|12.12|> il priore non fece nulla di ciò che prevedeva il padre restituto era uscito dall'atrio come per far posto agli altri cinque o sei frati che venivano dietro a lui forse allora guardando verso il bosco vide il padrino adellindo<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era già molto che se ne mettesse un saggio accanto i cadaveri quasi a non privare i morti di ciò che avevano avuto di più caro e di più utile nella vita il padre anacleto spiegava ad alta voce tutte queste belle cose mentre dava occhio al proseguimento<|15.66|><|15.66|> lo aveva reso ingiusto con lei feroce col signor prospero rabbioso col padre agapito e infine e sopra tutto scontento di sé medesimo o scontento poi in un modo da non dirsi<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sant'antonio aveva la vocazione di tutte le più alte rinunzie lasciamo stare il cinghiale domestico che veramente è un po troppo ma imitiamo sant'antonio nella serena baldanza delle sue vittorie morali<|11.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora quando si palpa così poco non si sa mai se si è molto avanti o molto indietro mi spiego del resto il signor prospero tutore della ragazza è contentissimo onoratissimo di questo disegno quanto la signorina a che dirle di più dopo l'idea che le è venuta di far rilegare a nuovo tutte le gioie di famiglia<|19.00|><|19.00|> il nome del signor prospero come potete immaginare era stampato il resto era fatto a penna e con una leggiadra mano di scritto che non doveva essere quella del signor prospero<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e faceva l'atto di rimettersi in guardia ma lo spazio tra lui e il padre capito era occupato bisognava infilzarne parecchi prima di giungere al petto dell'avversario ad ogni modo sentiamolo disse il padre restituto vedendo che non c'era verso di mandar via gli importuni<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma siamo giusti mi voleva un gran bene e mi diceva caro zio in un certo modo era lei che ricamava le mie babbucce la custodia dell'orologio appesa accanto al mio letto la fatta lei colla mia papalina di velluto colla nappina d'oro<|14.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è necessario rispose il padre restituto il priore ha provocato che provocato ribatté il padre anselmo si è difeso contro un ingiurioso sospetto la litera per inaspirarsi anche fra le seconde parti ma il priore la trocò subito con queste gravi parole<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la strada era più grande che non l'avessi creduta da prima vedendo quella macchia così fitta di cerri e di frassini il mio strano compagno mi domandò se fossi del paese ed io notai l'aria di contentezza che si dipinse sulla sua faccia rubiconda appena gli ebbi detto ch'ero forestiero che mi trovavo a castelnuovo per ragione di studio<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie e voi vi cambierete i miei alla signorina adele quella cara e bella fanciulla si è tanto parlato di lei in questi venti giorni oh lo credo lo credo ci amate tanto l'ho detto e sono proprio felice di avervi stretta la mano<|15.96|><|15.96|> li ha visti fermarsi andare di costa fermarsi da capo sempre in atto di persone infervorate nella conversazione e certamente s'immagina che dovessero parlare di cose molto gravi<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì anche di politica questa poco piacevole materia di discorso entrava anche a san bruno ma di sbieco come di rimbalzo e senza la millesima parte di quella che i matematici direbbero la sua forza iniziale<|14.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non siamo in troppi finora osservò modestamente il padre marcellino stiamo bene così aggiunse il padre restituto siamo come in famiglia ribadì il padre atanasio si sente una dolcezza nuova che per dirla col poeta e guadagnandoci anche la rima<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccoli appunto ripigliò il padre anselmo segnando col capo tra le piante donde appariva il padre agapito seguito dai padri restituiti e il rione gravi ambedue i padrini di mario novelli gravi come si conveniva alla dignità dell'ufficio e alla solennità del momento<|17.12|><|17.12|> il priore sorrise con accento pacato che non escludeva un senso d'arguzia ripigliò si dice san bruno per modi dire ma sanno proprio le signorie loro di che cosa si tratta<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la discussione fu per pochi istanti sospesa il serafino biondo approfittò della interruzione per alzarsi dalla sua incomoda postura e ricogliere il fiato pensava intanto pensava alla misteriosa proposta del padre restituto e dei suoi bravi compagni misteriosa in verità non lo era a gran fatto<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a commentare i passi oscuri del signor prospero c'è assai meno sugo e ci diventerebbe un asino anche un sottoprefetto ciò detto il degno uomo si lasciò andare per morto sul canapè di damasco rosso come un uomo che avesse risoluto di non commentare più nulla<|15.88|><|15.88|> ma è vero altresì soggiunse egli a mezza voce quasi parlasse a se stesso che ho fatto una cosa da novizio ah esclamò il padrino che aveva udita la frase dunque volete confessare<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era il mentire sapendo di mentire di cui si è fatto tanto spreco in politica la bugia del signor prospero sarebbe stata perdonabile se egli fosse partito solo un ripesco amoroso dio buono chi non l'ha ed è forse necessario che un uomo di cacchiaro e tondo badate io vo da questa parte anzichè da un'altra<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udendo i discorsi del padre anacleto egli si rallegrava in cuor suo di possedere quel piccolo talento del disegno un talento che non faceva chiasso ma che per contro era altrettanto più utile e che tramutava lui adolescente accettato per grazia al convento in un personaggio necessario<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così per un padrino che era fuggito da san bruno ce n'erano quattro in moto nel chiostro ma di specie diversa purtroppo e essi ha detto senza intenzione di offenderli assai meno belli del primo<|13.52|><|13.52|> il nostro giovinotto calcherà su questo e non gli sarà difficile per cadirla in confidenza a innamorato cotto e gli innamorati vedono sempre con gli occhi della persona amata signor prospero mio ne faremo una duchessa della sua bella nepote dica sinceramente non le va<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quest'ultimo anche a volerlo per forza come terzo nella conversazione non si sarebbe potuto ottenerlo aveva lavorato troppo e sentiva il bisogno di riposare un pochino perciò era andato a finire in libreria su quella tale poltrona e il sonno aveva stese le ali sul suo capo innocente<|18.22|><|18.22|> vuoi tu accompagnarmi gli dissi per ora fino a mezza strada mi rispose ma se volete aspettarmi tanto che io consegni questo carico alla badia vi accompagnerò fino alla tana<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che era la cattedra pontificale il sancta sanctorum e tutto quello che vorrete di più solenne là dentro sedeva la contessa gamberini signora bofficione rosea come contrapunto e compenso all'altra rissecchita e giallognola<|15.00|><|15.00|> noi poveri ufficiali preposti all'amministrazione delle province dobbiamo conoscere il paese per formarci un giusto concetto dei suoi bisogni e dobbiamo per conseguenza conoscer tutti i nostri amministrati anche quelli che non hanno bisogno di noi<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uscelo del parlatorio s'aperse e fratel giocondo annunziò la venuta del priore lo zio ricordandosi d'essere stato capitano della guardia nazionale assunse un'aria dignitosa se non addirittura marziale<|12.80|><|12.80|> essere tra i felici non val meglio che essere annoverato tra i potenti vai stai ti muovi e ti fermi a tua posta i denari che spendi sono tuoi né di denari spesi né capricci soddisfatti devi render conto a nessuno<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi lasci dire ciò che penso in altri parlando ad altri potrebbe parere una piaggeria ma il caso presente esclude il sospetto mi sembra<|10.48|><|10.48|> nessuno tranne il padre prospero doveva capire che quel vezzoso padrino si studiava ad ingrossare la voce nell'odevole intento di parere tutt'altro da quel che gli era veramente<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il complimento era girato bene ma il priore non ci si lasciò accogliere non creda commendatore non creda ci ho un po di chiacchiera che inganna ma è tutto spolvero praticaccia senza alcun lume di scienza ho studiato poco da giovane e addò lasciato correre da uomo maturo<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il conto gli riusciva fallato per la prontezza di spirito del priore questi a dir vero aveva date le sue istruzioni in genere per lasciar libertà a tutti i suoi colleghi di essere o di non essere presenti<|13.12|><|13.12|> il sottoprefetto di castelnuovo non ci vedeva più lume oh devo saperlo borbottava lo saprò dovesse costarmi è un azionaccia che mi fa il signor prospero ma è possibile no non può essere qui c'è di sicuro un equivoco asciocco pitulante asino calzato e vestito<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non già per amore del novizio vecchio si capisce e voi restituto che facevate frattanto andavate in qua e in là chiedendo a tutti dove fosse andato l'amico agapito e non già per desiderio dell'amico si capisce anche questo<|13.92|><|13.92|> egli non dirà nulla nel senso desiderato dal sottoprefetto di castelnuovo e voi fratello prospero voi rimarrete qui se non fino alla consumazione dei secoli almeno almeno fino a quella dei capricci gentili della vostra bella nepote<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi non si è mica detto che quei bravi eremiti rinunziassero ad ogni consuetudine della vita si erano formato il loro piccolo mondo ma il piccolo mondo non esclude un movimento di curiosità specie quando questa curiosità ha risguardo alle persone che vengono a far vita con noi<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che capriccio esclamò il duca non si poteva far dopo eh duca mio le ragazze hanno tutto il loro pizzico di vanità questa poi ci aggiunge di aver sempre fatto a modo suo e di tener dietro a tutte le prime impressioni compatiamola del resto ha da sposare un duca di francavilla e non vuole che il mondo rida di lei<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se dio vuole ce n'è uno dei posti che non fa invidia ai soliti competitori il posto del soldato in faccia al nemico e qui modestamente ma volentieri ho fatto il debito mio<|12.06|><|12.06|> ma il contadino mi aveva detto quasi tutto quello che sapeva gli abitatori del convento non li conosceva soltanto ne aveva veduti due o tre da lontano e non era in relazione che col frate converso<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un anno di guadagnato disse il sottoprefetto in un anno la testa di una ragazza può far variazioni di molte la signorina adele è romantica e in fondo in fondo questo non mi dispiace<|10.62|><|10.62|> e venne fuori una sostanza grigia lamellare in cui si riconobbe tosto uno strato di ceneri qui per l'appunto cascava il dubbio erano quelle ceneri un avanzo di banchetto funebre o indizi di un focolare domestico<|25.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sincerità la fede quello spirito di perfetta rinunzia nella vostra volontà dei vostri capricci senza cui non è amor vero e durevole siate schietta come siate bella non vi compiacete nelle piccole vittorie dell'amor proprio nei piccoli trionfi della vanità ed aspettate<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come si fu chietato quello scoppio di larità il padre atanasio così presa a parlare abbiate pazienza priore compatite le nostre follie c'è molta elettricità per aria ve lo dicevo ben io si scaricherà come e quando potrà<|15.60|><|15.60|> così facendo signori ho messo in salvo gli scrupoli miei come la dignità del convento ed ho creduto di far bene il padre restituto non si diede per vinto<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io avrò fatto male a lui ma egli di certo ha fatto male a me l'ho abbandonato come vedete e me ne trovo bene auguro a lui altrettanto già fratello mio che serve il nasconderlo<|11.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marito e moglie sottoprefetto e sottoprefettessa si spiccica male quel sottoprefettessa non è vero ma in fede mia non si può fare altrimenti e buon per voi che non abbiamo da masticar altro che il nome la signora sottoprefettessa era asciutta e dura come uno stoccafisso con una pelle risicchita che pareva di carta pecora<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aggiungo che non mi sono mosso a bella posta come ho già avuto l'onore di dirle andavo attorno per visitare i nostri comuni di montagna e ho fatto come si suol dire un viaggio e due servizi<|11.68|><|11.68|> non è solamente contagioso lo sbadiglio anche il riso quando lo prorrompe a tempo muove il fegato più indurito del mondo figuratevi non sapeva tenersi da ridere neanche il padre anacleto con tutti i gravi pensieri che gli giravano in testa<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non è possibile che una donna già mezzo vostra anzi vostra del tutto si cangi in un punto sono capricci indefinibili quelli che muovono il cuore come son quantità imponderabili quelle che danno il crollo alla bilancia più delicato è il congegno più è soggetto alle influenze esteriori<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ruzzani bene la signorina ruzzani adelina ruzzani che si fa lecita e le scappatelle a san bruno daniele femmina che entra spontaneamente nella fossa dei leoni e perché poi capriccietti di ragazza fatti più vivi e più strani da una testa bizzarra non le pare signor commendatore<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> resta l'obbligo secondo l'ingegno ma qui la prego a considerare una cosa io non ho ingegno sono una talpa non devo dunque più nulla il suo modo di argomentare perdoni non è solamente un tantino paradossale osservò il sottoprefetto ma è grandemente ingiusto verso di lei<|18.62|><|18.62|> mia sorella per questa medesima consustanzialità che voi avete trovata così opportunamente osservò il monachino biondo la pensa in ogni cosa come la penso io<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avevano abolito i bicchieri attenendosi a certe ciotole di maiolica che non avevano neanche il pregio di escire dalle fabbriche del ginori non l'abbiate per una ragazzata vi prego il padre anacleto interrogato su quella stranezza apparente avrebbe potuto darvene una ragione plausibilissima<|17.34|><|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> esse si confondono con quelle di mia sorella i suoi dispiaceri sono per l'appunto i miei ammettete questo ravvicinamento di personaggi e il resto va da sé ammetto anche la consustanzialità disse il padre marcleico proseguite<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro starai nel consorzio dei tuoi simili vivrai della loro medesima vita amerai e soffrirai con essi perchè non ti è dato sottrarti alla legge comune questo è un decimo comandamento mi è stato rivelato disse il padre anacleto<|15.32|><|15.32|> su sinai chiese il padre hilarione tutti gli altri potevano meravigliarsi che i loro compagni le avessero avute e negli uni e negli altri era l'obbligo oramai di riconoscere la donna anche facendo le viste di durar nell'inganno<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non già i dolori dei vent'anni che son passeggeri come i nemmi di primavera bensì i dolori dei trenta che hanno una radice più profonda e si nutrono nell'amara esperienza del mondo<|10.24|><|10.24|> no toglie il cielo che io pensi una cosa simile o la dia per pensata d'altri rispose prontamente il sottoprefetto la signorina delle ruzzani poiché questo è il nome della ragazza è qui sempre giusta alle voci che corrono in castelnuovo col suo zio e i tutori signor prospero gentili<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella medesima persona trovandosi ad un bivio di quella fatta non poteva mica fidarsi di dire signor cavaliere doveva dire senz'altro signor commendatore anche pensando che se l'interlocutore lo fosse stato davvero non si sarebbe contentato di lasciarlo argomentare da una semplice iniziale<|17.86|><|17.86|> il duca di francavilla fece una risatina melensa e indi si morse le labbra e tornò a sfogliare il suo albo fu una gran confusione un pandemonio nel salotto della sottoprefettura di castelmovo bedonia<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo era nella nobiltà dell'animo suo ed anche un pochino quel certo chedi gentilmente puerile che tutti gli uomini hanno quando non si vergognano di essere a tempo e luogo bambini così avvenne che all'ora della colazione di sedici frati che vivevano a san bruno ce ne fossero in refettorio che quattordici<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è il priore che discorre con uno dei suoi frati ed io non ci vedo altro dopo quello che si sa chiese il padre restituto dopo quello che ci ha detto egli stesso prima di andare in refettorio<|12.88|><|12.88|> intanto se volessimo rimandare ogni decisione che ve ne sembra rimandiamo gridò il padre anselmo sì sì rimandiamo gridò il padre bonaventura mentre gli altri in maggioranza facevano eco<|25.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciò che la dice mio giovine signore ognuno di noi potrebbe farlo da sé ritirandosi per sua elezione a vivere in campagna qui invece viviamo uniti foggiandoci il nostro piccolo mondo riveduto e corretto senza le noie dei grande ma con tutto il buono con tutto l'utile che può trovarsi nella vita<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove sarà il delegato a letto oh a quest'ora no signor cavaliere a quest'ora sarà al caffè delle tre rose per far la partita tarocchi col cancelliere dell'apertura andate a chiamarlo ho bisogno di vederlo subito<|12.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah serafino serafino esclamò il padre anacleto sospirando poi che ebbe letto due volte non era più il caso di aspettare un sonno che per tutta notte non aveva voluto scendere sulle ciglia del padre anacleto i prie ore uscì dalla sua cella e andò a passeggiare nel chiostro<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il priore sorrise a quella involontaria scappata del biondino a me nulla rispose ma non vorrei aver l'aria di accalappiarmi in orenni son solo non ho che mio zio ribattò il giovine e mio zio qui presente si fa frate con me davvero chiese il priore volgendosi allo zio davvero rispose questi facendo il gesto del<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dopo essersi aggirato da una parte e dall'altra come permettevano quei mucchi di anticaglie che ingombravano la stanza gli venne veduto un buco largo quanto bastava perché potesse passarci anche il pugno d'un serafino<|13.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o perché non lascia questi discorsi agli uomini si chiedeva qualche volta vedendo la signorina dele infervorarsi in quelle miserie dello spirito domandava ana che risponde ad un sentimento sciocco io per me vorrei che in certi discorsi con cui andiamo turbando la nostra esistenza mascolina<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no prospero amico mio tu non hai diritto a lagnarti della sorte e molto meno di aspettarti onoreficenze per sol fatto che dio t'ha posto in condizione di vivere senza difficoltà in questa valle di lagrime aspettare dal governo che cosa ah sì una cosa puoi e devi aspettare da lui<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo poteva denotare che gli abitanti della caverna ancora mezzo selvaggi erano in relazione con gente più civile o abitante al piano o venuta pur dinanzi da lontano paese presso cui le arti più utili alla vita erano già bastantemente avanzate<|15.14|><|15.14|> nella sottoprefettura di castelnuovo bedonia era già il secondo mercoledì senza delle ruzzani l'astro maggiore si nascondeva e il cielo quantunque ci avesse in mostra tutti i minori pareva orbo di luce<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto ridete pure bei fatti nostri abbiamo due milioni di dote e possiamo rider noi con più gusto ma via al diavolo i gamberini e andiamo dal sottoprefetto povero cavaliere come sarà contento di vedermi<|13.98|><|13.98|> ho confessato sinceramente d'essermi convertito alle vostre ragioni era una cortesia da parte vostra disse il priore inchinandosi ma restava sempre un'opinione personale<|25.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre prospero fece un sorrisetto da cui traspariva tutto il suo amor proprio di zio cara fanciulla dissegli come parlando se stesso e non me lo voleva mica far buone a me queste ragioni quando le era saltato il ticchio di andare al polo artico o<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stava coll'occhio col padre tranquillo che lo aveva raggiunto da pochi momenti il degno uomo si era fermato e sdraiato in quel punto della salita per ricogliere il fiato e continuava ancora in quella rumorosa occupazione quando gli capitò dinanzi il medico della comunità di san bruno<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il mondo offra amarezza e dolore in molto maggior numero e quantità dei piaceri e delle consolazioni è cosa nota ormai e può esser creduta anche sulla fede dei vecchi da coloro che non ne hanno fatta la trisperienza in sè medesimi<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due tipi che qualche volta si trovano fusi in una sola persona ma fate che per un caso straordinario quel quadro ammirabile vi appartenga e lo stesso sentimento del bello così profondo e così puro dentro di voi farà sì che non vi saprete risolvere per nessun patto a cedere il quadro<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è strano trovar dei fiori quassù dov'è già molto se si trova un fil d'erba il serafino accettò il ramicello fiorito senza risponder parola povero serafino compatitelo perché era tutto confuso e dal pensiero della sua bambinesca esclamazione e dalla molto cavalleresca ma poco monastica gentilezza del priore<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si tratta d'un pacifico ed onesto cittadino che non avendo nulla a nascondere se ne va tranquillamente alla luce del giorno per una gita di piacere ed ella non sa nulla se mi avesse mostrato il desiderio di sapere qualche cosa rispose il delegato lo avrei fatto pedinare lo avrei pedinato io per maggior sicurezza<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non costringe e non attrae chi è riuscito a cavarsene fuori sopprimere le attrazioni le lusinghe sociali questo era il punto a lui parve che la cosa potesse ottenersi a quel periodo della vita in cui le due lusinghe più forti ci hanno fatto soffrire di più<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benissimo dunque tutto va con fiedele disse il sottoprefetto mi rincresce per verità che abbiano a stare da lontani una settimana e voglio credere che la loro assenza non durerà di più ad ogni modo ella mi scriverà non è vero avrò così un buon argomento per consolare quel povero duca poveretto e innamorato morto<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano il ricordo prezioso d'un amico d'infanzia d'un compagno d'armi e non ho voluto separarmene benissimo replicò il padre restituto anche il signor novelli dichiara di essere fuori di esercizio da un anno sicché le condizioni sembrano pareggiate abbastanza<|16.60|><|16.60|> la cosa più naturale del mondo non si tratta mica di andar sulle tracce d'un ladro che fugge di nottetempo né di un bancarottiere che ha bisogno di sottrarsi alle ricerche combinate dell'autorità e dei propri creditori<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah monachino adorato per quale dei due avversari erano i vostri sguardi più teneri il padre anacleto non lo distinse bene forse perché la sera antecedente al ricordo del padre agapito il monachino biondo si era chiuso in silenzio diplomatico<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i motivi vorrà dire sono parecchi i motivi le parlo franco perché lei ama la franchezza è il mio difetto rispose l'idalgo con enfasi bene si senta dunque dire che la polizia in castelnuovo bedonia è malfatta sì molto malfatta<|15.70|><|15.70|> vedrò penserò farò cessare questa ragazzata perché infatti lei ha ragione un galantuomo non può permettere che una fanciulla si perda così nella stima della gente<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò immaginate di che animo fosse quel pomeriggio quando il priore stava a colloquio col serafino e quanto volentieri avesse dato fuori nella mattina seguente fino al segno di far perdere la pazienza a padre anacleto e di buscarsi una sfida<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me ne andrei il mio nepote se ne andrebbe noi due ce ne andremmo con questa flemma e proprio con questa o che volete che si resti in paradiso a dispetto dei santi ma qui non ci siete a dispetto di nessuno replicò il padre restituto qui tutti vi amano<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lui il contadino rispose che non conosceva appunto il signor gentili lo aveva trovato col suo compagno presso la stazione della strada ferrata si era offerto a portargli le sacche da viaggio e quello gli aveva risposto vorremmo andare fino a san bruno sapreste trovarci due cavalcature<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meno ilare a donta del nome era fratelgio conno e perché voi sapete o lettori che il nostro converso passava una gran parte del giorno all'ingresso del convento in capo a quel ponte per cui bisognava passare quando si voleva penetrare nell'eremo di san bruno<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo cavalieri fa bene alla salute dopo tutto ed è una consolazione morale in un tempo come questo che il mondo gira al malanimo e alla cattiva educazione siamo cavalieri o signori i nostri novizi uomini o donne che siano non abbiano fumo di nostri sospetti<|16.80|><|16.80|> che cosa gridarono ad alta voce il padre restituto il padre costanzo e il padre hilarione sta persuadendo il padrino del lindo ad andarsene via dal convento oh questa poi<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non che il padre prospero afflitto dalla sua polisarcia che gli sembrava già a due tanti più grave dopo che il padre tranquillo gliel'aveva battezzata col suo nome scientifico protestò ben presto di non poter seguitare i due scoiattoli a cui si era accompagnato con una fiducia superiore alle proprie forze<|18.36|><|18.36|> confessione ricevuta da voi ripetei ironicamente il padre agapito il prio era già per uscire dai gangheri di grazia che cosa vorreste dire con ciò<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come dio volle il sottoprefetto di castelnuovo bedonia se ne andò accompagnato dai due satelliti del potere si stropicciava le mani il degno personaggio passando il ponte<|11.66|><|11.66|> dunque da bravo abbia anche un poco della mia premura e mi conduca questa faccenda a buon porto farò quel che potrò ne stia certo se l'italia ha da avere un beneficio da questo matrimonio non sarò io che darò indietro<|25.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tre congiurati rientrarono in chiesa il padre prospero fortunato lui russava beatamente nella sua fida poltrona ed essi a fargli intorno un chiasso indiavolato saltando gridando sventolandogli i fazzoletti sul viso<|15.18|><|15.18|> l'ora è troppo mattutina che mattina o sera è sempre ora di bere concedo ma a patto che si sia mangiato un boccone il converso mi guardò con aria compassionevole<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il padre ottaviano aveva subito proposto di chiamare quel punto della caverna il pergamo di frate adelindo gli altri avevano approvato il serafino si era fatto rosso come una fragola e si era affrettato a saltar da quel tronco di colonna per timore che a qualcuno<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i padroni sono andati a milano rispondeva il segretario a milano soggiungeva il maestro di casa a milano ribadiva il cuoco a milano ripeteva lo sguattero se in casa ruzzani ci fosse stato anche un pappagallo son certo che il signor borghetti ci avrebbe avuto una testimonianza di più per l'andata a milano<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo è il monologo frattanto bisognava dire delle gentilezze masticarla amaro e dar fuori il dolce povero signor prospero vi fermate oggi da noi non è vero disse la signorina adele parlando volentieri in nome dello zio poichè questi era presente dove siete alloggiato<|17.36|><|17.36|> sapete voi perché siete nato e se non lo sapete perché vi mettete a vivere come se non foste nato sottraendo una forza al concerto di forze di cui ha mestieri la natura<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre prospero forse notò il priore quanto al padrino io stesso l'ho avvertito poc'anzi che nella sua qualità di novizio non poteva entrare in capitolo lo avrei detto anche al padre prospero se lo avesse incontrato<|11.94|><|11.94|> armonia di linea equilibrio di facoltà dicono i moderni appunto perciò la nobiltà è un fatto non una legge se pure lo fosse noi potremmo mettere tra i contravventori cinque sesti<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli strati del terreno si succedevano con varia vicenda di chiaro e di scuro tutt'ad un tratto le vanghe diedero un suono sordo come di cosa asciutta e consistente che si sfaldi<|11.18|><|11.18|> ma pel volgo che non la intende senza una certa solennità d'apparato dev'essere ravvolta nella nube accompagnata da lampi e tuoni come il dio degli eserciti<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è dunque la passione intelligente e schietta dell'uomo per la bellezza in ogni sua manifestazione e certo lo ammetto anch'io sarà più difficile sentirla così schietta quando la bellezza s'incarna in una donna viva<|13.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> saluteremo dunque un nuovo frate di san bruno domandò la signora morselli se parla per me non credo rispose il duca ho ben altre idee per il capo e ben altri uffici l'aspettano nel mondo soggiunse gravimente il sottoprefetto dando un'occhiata al signor prospero commendatore di là da venire<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo sapete pure il proverbio chi tace non dice niente comunque fosse il dubbio non era punto piacevole e il padre anacleto o se vi torna meglio il conte gualandi del poggio diede un'occhiata al suo avversario un'occhiata che pareva volesse passarlo fuor fuori<|17.70|><|17.70|> e le capanne non offrivano bastante riparo contro le fiere dei boschi e contro gli assalti delle vicine tribù le tracce dell'uomo preistorico erano evidenti anche nella caverna delle streghe<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro esploratore dato uno sguardo in giro per argomentare dalla curva delle pareti da qual lato fosse la maggior profondità del terreno deliberò d'incominciare gli scavi poco lontano dal mezzo dell'atrio e verso l'interno della montagna<|15.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e col sorriso sulle labbra testimonianza del suo adorabile candore giunto sotto l'atrio senza avere neanche rivolta un'occhiata dalla parte del bastione salutò con un leggiadro cedo del capo il padre restituto il padre tranquillo e andò a fermarsi davanti al padre agapito che stava quanto più indietro<|17.60|><|17.60|> no non sa nulla e non ha manifestato nulla ha voluto venir qua per un capriccio una curiosità repentina ella sa signor cavaliere quando le donne vogliono una cosa<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma più ancora alla stranezza della sua fantasia questo suo convento di frati che non sono frati è degno di quel capo balzano della riosto era un ufficiale di cavalleria ha lasciato il servizio militare per gettarsi nella politica di cui si è presto annoiato<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vide apparire la testolina bionda del serafino ah gridò il padre prospero finalmente ma quellaltro gli mozzò le parole in bocca mettendosi un dito sul labbro e ripetendo il suo sibilo indì quasi a commento della raccomandazione e accennò verso l'interno<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor prospero gli disse la geografia è un ornamento necessario per l'uomo civile ella for signora che presso la sede del governo fiorisce una società geografica posta sotto il patrocinio del re e sussidiata particolarmente dal ministero<|15.32|><|15.32|> disgraziatamente qui mancano i mezzi per coltivarla abbiamo volta la chiesa ad uso di biblioteca e non c'è neanche la fortuna dell'organo so disegnare un pochino si provò a dire il giovane<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cosa è grave notò il padre anacleto ed io nella mia qualità di priore devo metterci un pronto rimedio noi lo speriamo osservò il padre ilarione in quel mentre si udì bussare all'uscio battono dal corridoio chi sarà mai disse il padre atanasio il padre prospero o il padre delindo entrò a dire il padre marcellino<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'acconciatura di aldele ruzzani era certamente un capriccio piacesse o no quella zazzarina bionda che saltellava ad ogni moto del capo si attagliava benissimo alla sua spiritosa figura<|12.16|><|12.16|> così pensava giustamente il padre anacleto e poi gli sfuggivano delle frasi come queste tanto chiasso per una ragazza se tutti la vedessero con gli occhi miei a proposito con che occhi la vedeva lui<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dov'era in quel punto e che pensava il monachino se avesse mai potuto immaginarsi quello che succedeva per lui il padre anacleto diede un'occhiata a quel posto e gli parve di vederlo là col suo viso d'angelo e con gli occhi intenti alla scena<|14.82|><|14.82|> da traccia misteriosa indovinata da pochi segni fugaci non si trova che nei romanzi me lo diceva appunto il questore di rossano da cui dipendevo prima di venire a castelnuovo<|24.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella dormiva notò severamente il sottoparfetto cavaliere mormorò il delegato quando l'ufficio è chiuso quando non c'è niente da fare c'è sempre da fare nel suo ministero come nel mio replicò il superiore sieda dobbiamo parlare a lungo sono scontento di lei di me di lei ma il motivo<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre anacleto obbedì a quel tacito invito vile volevate dire sì ditemi pure che sono un vile sfuggo almeno al ridicolo non getto alle turbe il segreto delle mie debolezze mi chiudo in questa solitudine della mente e del cuore ho l'apparenza della felicità e conquisto la pace<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ce n'è già tanti su quella via a buon conto io faccio pure qualcosa non vede do esempio di modestia a tutti i poveri di spirito della mia circoscrizione e adesso signor commendatore se non dispiace<|12.96|><|12.96|> otto o nove promozioni erano già venute da che suo marito aveva diritto all'avanzamento e quei bravi signori del ministero glielo avevano sempre saltato già non amavano suo marito perché era un uomo d'ingegno e perché il suo circondario era il meglio amministrato d'italia<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no davvero rispose borgnetti ed io per l'appunto ed io per l'appunto riprese il sottoperfetto che dovrei ricevere i rimproveri per la via gerarchica della prefettura da cui dipende castelnuovo pel solo fatto che mi trovo a godere la confidenza particolare di sua eccellenza il ministro dell'interno<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il priore parlerà come il sottoprefetto si sa notò ironicamente l'oratore le autorità si sostengono sempre tra loro ma noi se occorre abbatteremo le autorità<|12.30|><|12.30|> i contadini li proteggono li sottraggono a tutte le ricerche della forza un servizio per le forre di montacuto tra quelle selve di faggi e di cerri non è mica la cosa più agevole del mondo un po di tempo e saranno presi anche i tre regni tenti un po di tempo e non altro<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre egli poneva il suo dilemma i frati incominciavano la loro discussione padre restituto disse il priore voi avete fatto una proposta non io solo interruppe il padre restituto l'hanno fatta con me il padre agapito il padre costanzo il padre ilarione<|17.20|><|17.20|> anche noi avevamo già pensato a scavare le caverne ossifere di monte acuto ma finora ci mancava l'uomo da ciò ora avremo uno studioso di queste materie tra i cinque che verranno in settimana a far vita con noi<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il duca di francavilla che per solito era così gentile così premuroso con tutte le dame giovani e vecchie belle e brutte di castelnuovo per modo che non si sapeva quali fossero le sue preferenze<|12.42|><|12.42|> sì sono io c'è capitolo a quanto pare c'è capitolo rispose il padre atanasio con aria evidentemente impecciata e senza dischiudere intieramente l'uscio<|22.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volevo dire soltanto che anche ammettendo ciò che agli altri amici e nemici piace di farla parere adele ruzzani è una buona figliuola in questo almeno signor priore non eravate già della mia opinione<|13.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sono io che parlo è il priore disse egli relata refero e ambasciator non porta pena non è vero signor gentili io l'ho già detto continui capitano della guardia nazionale lo ero così poco che il giudizio di questo priore dei matti non potrebbe neanche risguardarmi<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre prospero credette che fosse stato chiuso per inavvertenza e si provò a bussare poco dopo si udì il passo di un uomo che veniva ad aprire il catenaccio scorse sugli anelli l'uscio si dischiuse a metà e comparve nel vano la faccia del padre atanasio ah siete voi padre prospero<|18.84|><|18.84|> era il mio occhio destro quel caro demonietto e dal sinistro ci ho sempre veduto poco l'adelina aveva sei mesi e che io incominciavo già a fare tutto quello che voleva lei<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la pazienza lo aveva detto razio flacco si impara a sopportare ciò che non è dato mutare il guaio grosso era questo che bisognava rimbrodorarla con due persone ad un tempo<|12.54|><|12.54|> il sentiero correva in mezzo a due file di erbe umilissime di quelle tali erbe che solo un botanico riconosce mettete che fossero pastinacche da un lato e romici dall'altro<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si direbbe che in un luogo alpestre come quello si nasconda una valle e direi quasi una conca di così dolce declivio ah non è questo che vogliono signore mie accettino dunque il mio metodo prendiamo la via più breve ed entriamo di filati in convento<|16.06|><|16.06|> il futuro padre anacleto aveva dunque veduto un grande vantaggio nella casa fatta da sé nella famiglia artificiale di cui gli aveva dato un esempio la milizia e di cui ne vedeva un altro nelle fraterie<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no voglio restare a castelnuovo che cosa ci manca laggiù tu c'hai tutte le tue abitudini le ore mie i libri i fiori i pennelli sai zio la vita può esser bella anche così credo anzi che sia bella solamente così<|14.86|><|14.86|> adesso m'aspettavo anche il padre anselmo il padre tranquillo e quei pochi altri che hanno mostrato di non vedermi di mal occhio disse la signorina dele chinando modestamente lo sguardo<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il monachino se ne stava là ritto davanti al priore con gli occhi e col naso in aria e il labbro inferiore un pochettino sporgente col proposito evidentissimo di secondare la mossa degli occhi e del naso<|12.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ragione ragione ma il maestro è al cembalo e non si sentirebbe neanche una cannonata là dentro quei gamberini dico s'avrebbero a far gialli dalla rabbia e la povera contestina come la vedo brutta quando saprà che il signor duca di francavilla è venuto tra noi per studiare antropofagia antropologia signor prospero<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> confessi signor duca osservò la sottoprefettessa ch'ella è innamorato del discorso e anche dell'oratore sì non lo nego ho trovato del buono nell'uno e nell'altro e poi quella cortesa accoglienza del refettorio mi ha messo di buon umore mi ha fatto parer grazioso tollerabile anche quel branco di matti<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> segnar meglio il sentiero e nei punti mal agevoli renderlo più sicuro scavando qualche gradino nella roccia fu la prima cura dei nostri esploratori intanto il priore seguito dal serafino e dal padre prospero andava oltre verso l'ingresso della caverna<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in prova d'obbedienza sollecita si accostò allo scaffale più vicino ne tolse il primo libro che gli venne alla mano e andò a sprofondarsi nella lettura ma non senza essersi sprofondato dapprima in un seggiolone imbottito di bambagia ch'era una delizia sentirlo<|15.88|><|15.88|> a scompigliarmi lo scrittoio a rovesciarmi la boccetta dell'inchiostro per dipingere le sue signorine vestite all'ultima moda a rubarmi il mio berretto da notte per far la cuccia al suo gatto<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grande scoperta gridò il padre restituto lo avevamo detto noi altri e voi non volevate crederlo la faccia del priore si rammbruscò a quell'esce del padre restituto capo dell'opposizione in capitolo adagio biagio osservò il padre tranquillo prendendolo in difesa del superiore<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rinunziamo agli affetti pericolosi che lasciano tracce di dolore e di amarezza ma vogliamo e pratichiamo la carità fraterna che è un santo bisogno del cuore rinunziamo alle ambizioni ma ci dedichiamo allo studio che affina l'intelligenza ed è poi il naturale ufficio dello spirito<|15.62|><|15.62|> ma in nome di dio bisognerebbe che ci intendessimo sul valore delle parole e sulla definizione dei doveri ci abbiamo invece una dozzina di scuole se non più ognuna delle quali interpreta tutto a modo suo<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uomo degno di voi quel sempronio che dicevate poc'anzi non tarderà a giungere e voi lo amerete come egli vi amerà né egli né voi avrete forse mestieri di dirvelo qui nella solitudine di san bruno un povero priore pregherà per voi e sarà lieto di sapervi felice<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non sarebbe il primo osservò il padre ilarione c'è pure stato il creatore che si pentì d'aver fatto l'uomo in verità soggiunse il padre costanzo sarebbe grazioso che l'esempio della prevaricazione ci venisse da lui<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lavoravate a tutt'uomo per muovere lo zio prospero e mandarlo in giardino ad interrompere un colloquio che vi rendeva feroci dite di no se vi dà l'animo volevate contrariare un'opera creduta necessaria dal nostro priore dall'unico tra noi che non avesse perduta la testa<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seppe così che il converso si chiamava giocondo un bel nome e ben appropriato al personaggio chi è questo padre anselmo gli domandai è il bibliotecario mi rispose il converso tiamine non l'hanno in cantina la biblioteca che magari avessero più vino e meno libri<|17.70|><|17.70|> una volta per altro fu chiamato il padre prospero e questi nonché ricusare di lasciarsi vedere al parlatorio del ponte non mostrò nessuna meraviglia d'esser stato chiamato<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il priore non aveva chiesto i loro nomi ma li chiese allora il converso facendosi avanti col registro dell'ordine è vero disse il cherubino avevamo dimenticato di darli zio incominciate il vecchio prese la penna e scrisse il nome di prospero gentili<|17.28|><|17.28|> non le pare un bel colpo signor cavaliere lei del resto deve esserne contento io e come ma sì non era forse contrario alla nostra istituzione<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah capisco disse il padre prospero tra sé vorrà sentire quel che dicono i frati nella loro adunanza segreta curiosità di donna solamente vorrei sapere come farà ad udire i loro discorsi dal piano di sopra<|13.14|><|13.14|> è vero è vero gridarono tutti anche il padre agapito dovrà convenirne farò di più signori disse il padre agapito confuso padre anacleto conte gualandi volete voi stringermi la mano<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'italia comprende in sé la parte più pura dei nostri interessi che sono gli affetti e le consuetudini l'italia è la nostra medesima superbia di schiatta la nostra consapevole nobiltà di sangue forte come un'idea maturata lungamente nell'animo<|15.66|><|15.66|> finita la radunanza del capitolo in quel modo che sapete il nostro priore sperò che i suoi degni colleghi non sarebbero andati più avanti con le loro ingiuste antipatie e con le loro sciocche paure<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma infine si trattava di lui laggiù ne aveva il presentimento e i presentimenti ingannano di rado del resto a metter la coscienza in pace egli aveva fatto dentro di sé questo ragionamento se parlano di me è giusto che io sappia che cosa dicono se parleranno d'altro io me ne accorgerò alle prime e me ne andrò subito subito<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed a boerha fino a me dico a me per non far torto a nessuno soggiunse il padre tranquillo ridendo empirismo che qualche volta riesce dottrina che qualche volta azzecca giusto dissidio quasi sempre tra la teorica e la pratica questa è la scienza nostra<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il serafino curvò il busto sulla ringhiera e raccolse le palme intorno alle labbra lanciò allo zio questo savio consiglio prendi un libro e aspettami leggendo ti dirò tutto quando avrò udito quello che non hanno permesso a te di sentire<|14.00|><|14.00|> a quella graziosa bericchina mancava sempre il tempo di fare una cosa simile e di desiderarla per due giorni di seguito a tonta di questi difetti che parranno piccoli o grossi secondo il modo di vedere i giovani facevano tutti la ruota davanti alla signorina adele<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi e poi gli pareva da gentiluomo non avvedersi di nulla non cercare nelle sue sensazioni più oltre di quello che esse lasciavano scorgere c'era del poeta nel padre anacleto e forse per questo aveva meritato di esser priore in un convento di matti<|16.50|><|16.50|> quali ambizioni minute potrebbero turbarli nel loro ritiro se hanno rinunziato alle grandi l'ariosto ha collocato la discordia in un convento di frati ma questi hanno giurato di non volercela a nessun patto<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se v'ho offeso perdonate diss'egli io sono un pochettino ignorante vivo così fuori dal mondo che certe delicatezze mi riescono difficili oramai se dovessi intendere per un certo verso se mi apponessi al vero qualcheduno che so io mi salterebbe agli occhi qualcheduno chi<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose il signor prospero seguitando a ridire sono del suo parere ella dunque tasterà il terreno tasterò non dubiti tasterò quantunque quantunque cosa<|12.04|><|12.04|> sarà un po difficile che riesca a farsi frate disse il ricevitore del registro uno scherzo una ragazzata mormorò il sottoprefetto scherzo e ragazzata fin che si vuole osservò la signora morselli ma una donna una ragazza in un convento d'omeni<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ci sono ci sono se ella può udire di lassù tutto quello che dicono avrà anche sentito che non mi hanno voluto ricevere e contento di quella scoperta il padre prospero s'inchinò con quell'aria di fiat voluntas tua che soleva a su mero ogni qual volta il serafino biondo mostrasse di voler qualche cosa per davvero<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signorina potevo venire ieri a castelnuovo e mi era parso troppo presto dovevo venire domani e mi pareva troppo tardi per il mio desiderio sappiate che appunto ier l'altro a sera avevo mandato un telegramma a ferrara al mio vecchio cugino marchese gherardo melli chiamandolo d'urgenza a castelnuovo<|18.70|><|18.70|> che cosa vuole che le dica li ha stregati tutti come ha stregato me la chiamano il padrino padrino di qua padrino di là è sempre in ballo lei non la lasciano un minuto<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> facendo pompa di bei fiorellini bianchi e stellati dal cui mezzo si rizzano gli stamifi diformi a pennacchio di che sottili ramicelli il serafino biondo aveva intrecciato una ghirlanda e cedendo ad un moto di vanità infantile se n'era cinto la tempia<|15.06|><|15.06|> ma istituiti sul serio perché ci sabbia passare la vita tornano uggiosi più degli antichi dove almeno alla mortificazione della carne rispondeva la speranza di un bene immortale<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dicendo il nostro personaggio porgeva al converso la sua carta da visita con un gesto che voleva dire a voi ecco chi fate aspettare andatelo a riferire al vostro principale che vi darà una strapazzata coi fiocchi ma il converso non pose gli occhi sul cartoncino di bristol<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> subito dopo la nostra partenza ho bene udito osservò la fanciulla ah lo sapevate ma allora le notizie di monte acuto giungono a castelnuovo con la rapidità del fulmine e non c'è un filo telegrafico ch'io sappia<|13.46|><|13.46|> né i laici regolari che avevano preso il posto dei camaldolesi si erano dati pensiero di abillire quella parte dell'edificio una tavola di noce contro il muro otto seggioloni in giro un quadro scorniciato alla parete erano tutti gli arredi della stanza<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che si lasciano crescere la barba fino alla cintura soggiunse la signora morselli e si scavano la fossa come i certosini rincalzò la contessina berta signore mio non ho venduto niente di ciò rispose il duca di francavilla ho trovato delle persone a modo con le barbe regolari ed anche col mento raso<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i profili delle colline si infoscavano sul primo piano del quadro più lungi si tingevano di violetto ed azzurro le vette degradanti dell'appennino non gruppo di case non traccia di campi coltivati si vedeva dintorno la solitudine regnava sovrana e nella solitudine si espandeva liberamente il pensiero<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> serafino mormorò il priore spriorato il serafino lo guardò con aria traridente e scorrocciata mettendosi un dito sulle labbra chiedi tino lettori il priore fece involontariamente l'atto di mordere per far l'ora di pranzo i padroni di casa condussero il loro ospite a visitare il giardino<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dai calici inariditi apparivano le capsule semiaperte coi grani pronti a balzar fuori per dar vita a nuove generazioni di piante e la vampa del sole incombeva su tutto con lo sguardo tranquillo e possente dell'eterno signore<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era lui che aveva inventata la frase e su lui la natura eterna prepotente vendicava l'umanità conculcata niente gli andava verso in quel punto né il sole che lo coglieva di sbieco obbligandolo a torcere gli occhi né lo stridìo dell'ecicale di cui si accorgeva la prima volta in quel giorno<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il povero priore si sentì rimescolare il sangue nelle vene e facendo forza a sè medesimo e cercando di dare alla sua faccia una espressione più severa del solito così disse al serafino biondo<|11.80|><|11.80|> lasciai correre la volpe e interrogai il contadino sperando di cavarne qualche notizia intorno a quel convento di frati che non erano frati di lupi che non erano lupi e di matti che potevano essere savi più di tanti e tanti che ne hanno la reputazione<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quegli accenni allo scandalo al pericolo di scioglimento della comunità e ciò per una intrusione contraria alle consuetudini del convento non potevano risguardare che lui il vezzoso monachino<|12.08|><|12.08|> che domandavano di essere condotti al priore per presentargli una supplica un memoriale o che so io tra gli altri ne venne uno e fratelgio condo manifestò il sospetto che fosse una donna ma brutta si affrettò a soggiungere che domandava di confessarsi al padre anacleto<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> glielo assicuro io andava dicendo il rappresentante dell'autorità al suo interlocutore uomo sulla sessantina piccolo di statura e cuor contento per dieci come dimostravano le sue gancie paffute glielo assicuro io signor prospero ella sarà cavaliere ma che dico cavaliere commendatore di schianto<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credo che sarà difficile fanno conto di stamparne a malapena quindici coppie una per ciascheduno di loro ed una per la biblioteca almeno così ho sentito dire rimasi di stucco saranno matti sì e no pensavo ma certamente sono molto curiosi seguitai il converso<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> supponevo che non sapesse nulla e che fosse stato ingannato e poichè la casa ruzzani è una delle primarie di castelnuovo e di tutto il circondario ormai non è rappresentata che dalla signorina adele una ragazza di molto ingegno ma un pochettino bizzarra<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fin troppo ilare che accennava ad uno stomaco pieno e ad un'anima senza rimorsi orbene sa nulla gli chiese il sottoparfetto sì rispose il delegato ammiccando e sorridendo con insolita familiarità dica su dunque<|15.02|><|15.02|> non ha l'aria di canzonarmi e dopo la bella impresa del convento dei matti che facce toste ma già questi villani rifatti perché hanno i milioni si credono lecita ogni cosa<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> leggiadro collare della corona d'italia tu danzavi sempre immagine cara davanti agli occhi del signor prospero gentili di tanto in tanto quegli occhi si volgevano con paterna sollecitudine a quel biondo novizio che sedeva a fianco del priore sostenendo abbastanza bene la sua parte di fraticello<|17.36|><|17.36|> gli strumenti dell'osservatorio dormivano sui cavalletti o nelle buste di velluto le storte del laboratorio di chimica giacevano sui fornelli senza fuoco<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reazione succede fatalmente all'azione è una legge storica come è la legge meccanica uno stato prudente e previdente deve trasformare quello che non può mutare<|10.96|><|10.96|> capisca che non ci si mangia alle sue veglie e ci si beve al più al più qualche bicchiere d'acqua inzuccherata ma infine i lumi ci vogliono il pianoforte richiede ogni settimana l'accordatore<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è bruttissima almeno quel che le manca in bellezza lo possiede in ricchezza e perciò molti si sono fatti avanti a chiedere la sua mano e in famiglia s'era parlato di maritarla ah scappò detto al priore vi dispiace chiese il serafino fermandosi a mezzo<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il dire privo sangue non vorrebbe dir nulla potendo anche darsi che una sferzata violenta su qualche muscolo importante riescisse più grave per la continuazione del duello che non una vera puntata quando non penetrasse più di due o tre centimetri<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie rispose il priore cascando e sapendo di cascare volevo dire che dubiterò e il dubbio è sempre scortese ne conviene secondo la maniera di esprimerlo ripigliò il cherubino ormai ne disse il priore stringendosi nelle spalle prendiamo la forma più mite<|16.62|><|16.62|> crederanno non crederanno padroni non avranno mica da sposarla loro e quando la sua nipote sarà duchessa di francavilla voglio vedere a che cosa servirà loro il sostenere che state in un convento di frati<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine sappiate questa fu lui che introdusse lo schettinring nelle usanze di castelnuovo per un dilettante d'archeologia preistorica non c'era male che ne dite<|10.50|><|10.50|> duca portentoso e dire che quel giovinotto uno tra i primi gentiluomini d'italia era là ascoso in un circondario campestre passando le mattinate a scavare il suolo delle caverne e le serate a profondere il suo spirito nella sala di una sottoprefettura<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno può viverci a modo suo e questo sarebbe il meno male soggiunse con aria benevola ma il guai è questo che nessuno può adoperarsi per gli altri senza esserne pagato di mala moneta<|11.74|><|11.74|> dite bene in teatro ci siamo in teatro e ci siamo venuti in maschera vedete padre ilarione io non ho mai respirato così bene come ora che la maschera ci è caduta dal viso e che non c'è più bisogno di cambiar tono di voce<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> serafino serafino esclamò il padre anacleto non vi ho ancora detto ogni cosa la vita per l'uomo non si compone tutta d'amore è nell'indole nostra purtroppo ch'essa sia più complessa in noi è una varietà d'uffici che non è fortunatamente in voi<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bella quiete disse gli poscia sviando la mente e lo sguardo di là ovessi stavano muti con le spalle appoggiate alle sporgenze del masso sì rispose il priore crollando malinconicamente la testa c'è sempre un luogo più quieto della solitudine in cui si vive<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse considerando la cosa dal lato più ristretto potremmo dire meglio così ma questo potrà pensarlo il duca a cui non mancheranno occasioni di illustri parentadi e che ha tanti titoli a meritare la felicità della vita domestica come ad ottenere i trionfi della vita pubblica<|18.48|><|18.48|> ove si fosse propagato l'esempio com'era temersi un convento laico si era fondato da qualche anno a due ore di distanza da castelnuovo nell'antico monastero di san bruno<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi andiamo alla stazione per vedere le facce sospette il signor gentili non era una faccia sospetta dunque il sellogismo non faceva una grinza i carabinieri non dovevano sapere se il signor prospero fosse andato da quella parte anzichè da un'altra<|15.84|><|15.84|> anche un giornale archeologico può e deve esser fatto in modo da non riescire noioso a voi piacciono le citazioni latine padre restituto eccone una di orazio om neptulit<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ex ore tuo te giudico gridò il padre bonaventura voi non volete nella comunità il padre del lindo e lo contate fra i presenti dio buono leviamolo pure dal conto e diciamo quindici facciamo anzi quattordici levando anche lo zio che mi pare un vero fuor d'opera<|16.60|><|16.60|> perché me lo domandate il perché avevo creduto che non me lo domandereste rispose il monachino con aria traccorrucciata e confusa e padranacleto non vide lì per lì che il corruccio<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrebbero raccontato una bella pagina di storia delle prime genti italiche e dati di elementi ad ingegnose induzioni sarebbe riuscito in verità un museo da attirare molti curiosi al monastero di san bruno<|12.88|><|12.88|> tanto che mi seccai e proposi di ritornare al convento priore è una brutta cosa la gelosia ma essa non farà velo alla mia coscienza voi siete un cavaliere e siete anche migliore di me sì lasciatemelo dire siete migliore di me<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né per la signorina dele e per la contessina berta erano dimenticate le altre il signor duca di francavilla pagava nobilmente l'ospitalità di castelnuovo<|10.30|><|10.30|> il sottoprefetto ignorava ancora che diavolo fosse accaduto al signor gentile e alla sua bella nepote quella cima dal delegato non ne sapeva di più quantunque per far le cose a modo e venire inchiaro di tutto avesse mandato le guardie travestite a prender lingua in casa ruzzani<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io me ne impippo scusate il vocabolo e se la mia signora nepote vorrà darmi retta non ritorneremo a castelnuovo ah bravo gridarono tutti in coro<|10.22|><|10.22|> il fatto sta che si guarda quella bellezza due volte più delle altre collocate su d'un piedistaglio più umile e si ha l'aria di voler trovare la ragione di certi riflessi dorati nella cavità dell'occhio e nel soquadro della guancia<|24.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo sapevo ripigliò il priore sono stato ingannato tanto più facilmente in quanto che non ho voluto farci troppa attenzione ma se l'avessi fatta se mi fossi avveduto e mi fosse piaciuto di accogliere egualmente il finto novizio che male ci sarebbe<|16.12|><|16.12|> il priore lo aveva indovinato anche senza sapere che il padrino veniva dal capoluogo del circondario lo perseguitavano dentro e fuori il grazioso monachino e lui lo difendeva di dentro e di fuori<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho già detto che quell'argomento non era sbandito da san bruno si può parlar di politica senza guastarsi il sangue quando non c'entrano le ragioni personali né di prima né di seconda mano<|11.94|><|11.94|> per non dargli il passo alla caverna il padre prospero era seduto a mezzo del sentiero e per lasciar passare il padre tranquillo avrebbe dovuto star su la qual cosa gli comodava poco anzi nulla<|23.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tiriamo avanti le suture del cranio molto visibili nella loro indentatura indicavano una persona giovane l'altezza mediocre dello scheletro e la forma del pelvi lasciavano argomentare che fosse lo scheletro d'una donna<|14.60|><|14.60|> ahimè commenda e promozione si allontanavano ad occhi veggenti da lui da uomo savio che sa aspettare una buona ispirazione il sottoprefetto di castelnuovo rimandò il giorno seguente il discorso col duca di<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> flogosi esclamò il padre prospero di grazia che bestia è non fate caso è una delle nostre parole difficili con cui si cerca d'ingrossare un pochettino le molestie dell'infermo e le benemerenze del medico<|13.78|><|13.78|> ma era proprio partito i carabinieri si stringevano nelle spalle neanche questo li riguardava il carabiniere non ha chi la consegna ora quando la consegna non dice di ricordarsi di un fatto il carabiniere può benissimo dimenticarlo meglio ancora non osservarlo<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro della banda cittadina giovinotto di buona volontà e di alte speranze suonava passabilmente il cembalo dedicava polche mazzurche di sua composizione alle signorine di castelnuovo e qualche volta gli riusciva di farle stampare a torino o a milano<|15.02|><|15.02|> signor cavaliere le prometto che saprò dov'è andato gentile sì bravo a quest'ora farò quel che potrò anche in ritardo poichè non vuol dirmelo lei ah non ci mancherebbe altro che io le dessi l'esame e le suggerissi la risposta<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deve essere stato un gran simpaticone quel vostro amico osservò il serafino egli aveva la mania del sapere perciò merita tutta la mia stima e a lui signor priore rispondevate come ora a me continuando a schermirvi<|12.80|><|12.80|> è una gran fortuna per me di aver conosciuto un uomo del suo merito tra i miei amministrati ripigliò il sottoprefetto perché infatti il convento laico di san bruno è nella mia giurisdizione<|23.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi le mure del convento di san bruno prendevano come un aspetto di vita dalle alte finestre coi davanzali sporgenti donde ricadevano in fuori le mostre variopinte dei violaciocchi delle verbene dei garofani schiattoni<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ballava inoltre come in verità non saprei dirvi come ballasse le signore di castelnuovo affermavano che ballava come un angelo ma è poi vero che gli angeli ballino comunque ballava bene dettava quadriglie stupende architettava sciarali in azione i suoi talenti di società non si contavano sulle dita<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non gli dolse punto che anzi oramai la sciocchezza era stata fatta e bisognava sostenerne le conseguenze a grinta dura sentite ad esempio questo dialoghetto che gli ebbe col conte gamberini<|13.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una schietta risata colse l'ingianùa confessione del padre prospero dunque dicevamo proseguì lo zio del padrino adelindo eccoci qui tutt'e due voi non m'avete in conto di così sciocco che non dovessi vedere il pericolo della nostra venuta un pericolo gridò il padre restituto e quale<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ridendo a quel modo giunsero presso un sedile di pietra a cui faceva ombra una pianta d'alloro il serafino biondo si fermò sui due piedi che cosa sono queste gravi cose che avete da dirmi signor priore<|12.18|><|12.18|> lasciano a tutti i cuori feriti a tutte le anime deluse il loro rifugio nella solitudine il loro conforto nella pace di un fraterno ritrovo com'è vero gridai la mia esclamazione gli piacque poichè egli continuò<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le tele polverose sfondate i tozzi candelabri di legno dorato e via discorrendo il solaio era di legno ma anche il soffitto della sagrestia e del capitolo era di legno dunque dunque il serafino biondo ascesa la scala col suo passo ventenne e due minuti dopo mise il piede leggero e guardingo su quel solaio benedetto<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho fatto operare in quella ostinata comunità di misantropi le forze irresistibili della natura e il convento laico di san bruno si è disciolto ier l'altro senza che la dignità del governo ne scapitasse punto porgendo ascolto ai miei suggerimenti<|14.92|><|14.92|> aveva in mano la sua berretta di velluto e la sporse avanti in atto di salutare mentre con un'occhiata cercava di abbracciare i due visitatori e di coglierne a voli i pensieri<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i giorni dopo il pranzo i frati di san bruno solevano dividersi in piccole brigate ed anche in semplici coppie per andare a diporto di qua e di là assortiti in familiari colloqui che mutavano indirizzo secondo la composizione dei crocchi e gli umori del momento<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si ammira si rimane statice a contemplare magari ad adorare ma il sentimento del bello è così puro in noi che non si forma neanche il desiderio di possedere quel quadro salvo nel caso che si sia principi della finanza o rigattieri<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> monachino monachino anche voi scusate la libertà grande del vostro istoriografo anche voi non avete un'oncia di senno perché andarvi a ficcare là dentro o non lo sapevate che una donna si nasconde male e che il miglior travestimento anche dissimulando perfettamente la forma non basta a sopprimere l'arcano quid<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua osservazione sarebbe eccellente interruppe il priore se la fanciulla fosse capitata da sola ma io la prego a non dimenticare che è venuta in compagnia del tutore e vive qui sempre in compagnia del tutore ah una gran testa il tutore scappò detto al cavaliere tiracuelli<|17.62|><|17.62|> se non era lei mi toccava ancora dio sa quanto di penitenza nel deserto non già che la compagnia fosse cattiva o no brava gente quei matti e mi volevano tutti un gran bene<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bomba era scoppiata e quella candida bofficciona della contessa beatrice se ne stava lì con le braccia raccolte alla cintura le labbra aperte e gli occhi di smalto in mezzo a quella ventina di persone stupefatte come se non fosse stata lei che aveva dato fuoco alla miccia<|16.16|><|16.16|> et uda mobilibus pomaria vivis questa è la chiave questo è il problema hoc opus hic labor vat is the question anche l'inglese ci sta bene in un discorso quasi più del latino<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusi intanto se io confusa dalle sue cortesie non ho fatto prima una presentazione veramente toccherebbe a mio zio ma lei che è tanto buono con me non faccia attenzione a queste piccolezze<|12.14|><|12.14|> castelluovo come vi dice il nome doveva averci il suo castello anche lui ma il forte arnese era sparito sotto un intonaco più moderno le feritoie erano diventate finestre e la gran mole bucherellata imbiancata rimessa a nuovo<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dica lei proponga lei non domando altro la cosa non è facile in città si è mormorato assai come può immaginarsi io l'ho saputo subito io so tutto ho l'obbligo di saper tutto non lo volevo credere da principio ma dovetti arrendermi alla certezza delle mie informazioni<|18.72|><|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sindaco di trigallon proseguì implacato il sottoprefetto continua a fare orecchi da mercante alle nostre ingiunzioni quello non è affar mio rispose il delegato è affar suo<|11.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre del lindo che aveva preso un pochettino di confidenza coi suoi compagni di tavola notò una cert'aria di somiglianza che traspariva da tutte quelle fisionomie forse era da vederci un effetto della convivenza essendo noto che ogni persona come ogni cosa al mondo assume il colore dell'ambiente in cui si è rimasta a lungo<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> speriamo che il suo babbo ne abbia per due soggiunse pensando al più vecchio dei nuovi venuti quello là è uomo da prendere di primo acchito il posto di cantiniere il parlatorio era come tutti i parlatori di frati una stanza seminuda e fredda<|14.88|><|14.88|> prima di andarsene di là il frate converso diede una sbirciata ai due viaggiatori sarà un bel fratino in fede mia dissegli tra sé ma lo accetterà il priore che vuole la seconda vocazione<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarà meravigliato domattina di ricevere un mio telegramma prima di alzarsi da letto caro signor prospero sarà pure obbligato a rispondermi per intanto capitò la risposta del questore di milano<|12.48|><|12.48|> a passi concitati si capisce e rotando gli occhi e mordendosi le labbra questo di mordersi le labbra di rotar gli occhi e di fare le volte del leone è un modo come un altro per cercare un'idea<|24.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete signorina ciò che nuoce un pochino a voi donne è il vostro desiderio di piacere scusabile vanità non lo nego ma che porta le sue conseguenze spiacevoli gli uomini vi considerano schiavi e vi proclamano regine<|14.08|><|14.08|> non della conseguenza mi pare o le dirò io le ragioni di questa necessaria connessione proseguì il sottoprefetto di castelnuovo quando fu solo nel suo ufficio<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il lettore che è giunto fin qua con una pazienza e con una cortesia di cui debbo rendergli grazie vorrà sapere che discorsi facessero insieme il padre anacleto priore di san bruno e il monachino adelindo<|13.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corse allora sul pianerottolo si affacciò all'apertura e chiamò lo zio con quel sibilo sommesso che già sapete indi con la mano gli fecendo che restasse dovendo egli trattenersi per qualche cosa lassù ma il padre prospero non avesse ben capita la mimica del serafino o aspettasse qualche altro schiarimento si era indoltrato fin sotto il cornicione<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto proseguì il padre agapito si vuol dargli un po di garbo un po di gusto letterario farlo più o meno mettendoci che so io dei romanzi dei versi<|10.32|><|10.32|> restituto il padrino dell'indo se ne veniva verso l'atrio col suo visetto d'angelo con un grazioso incarnatino sulle guance indizio di una camminata frettolosa all'aperto<|21.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto all'andar via di qui non ci pensino me ne incarico io mando una carrozza con persona fidatissima che li conduca alla seconda stazione dopo castelnuovo partiranno di notte e nessuno li avrà veduti che gliene pare oh essa non accetterà rispose il signor prospero quando s'affitta in capo una cosa<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diciamo anche impresa matrimoniale quando i matrimoni non escano da quest'ordine elevato di dea noi inoltre abbiamo l'ufficio ugualmente nobile di cercare il merito dovunque si trovi di farlo risaltare di premiarlo ad esempio e d'incitamento per tutti<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete osservata mai soggiunse il priore la corrente d'un fiume in un giorno di piena rami tronchi d'alberi quanto è caduto sotto il gorgo invasore va via rapidamente a fior d'acqua un ramo un fuscello quel che volete lentamente si allontana dalla via dritta<|16.06|><|16.06|> il voto pronunziato adesso il patto conchiuso tra noi non rincrescerebbe a lei solamente e farebbe anche torto alla mia previdenza che si sarebbe mostrata assai misera<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vede avevamo un tiranno mastino ii della scala capitato qui non so come forse come un avanzo d'eredità toccato agli antichi frati di san bruno anche dipinto quel tiranno ci dava noia<|13.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sulle prime il padre agapito non ci aveva badato e dava intorno al priore di san bruno tutte le notizie che il serafino aveva l'aria di chiedergli per semplice curiosità ma poi volendo egli ricondurre la conversazione in una cerchia più intima e non venendola a capo perché il serafino tornava sempre sul primo argomento<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> col mondo il frammettente che vuol dire la sua in ogni cosa coi parenti che non amano le zitelle in casa con tutte le ciarle noiose con tutti i sarcasmi che opprimono una povera ragazza voi capirete signor priore che un giorno o l'altro bisogna prendere una risoluzione<|17.80|><|17.80|> ed era forse più vero che in quel momento non volesse veder nessuno né uomo né bestia fatto sta che il priore si chinò raccolse un sasso da terra e lo levò in alto per castigare l'insolente<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frate adelindo era rimasto un pochettino sconcertato vedendo che la sua cella era separata da quella di frate prospero suo ottimo zio e compagno di clausura senza formarsi un giusto concetto del suo nuovo stato il vezzoso fraticello aveva fatto assegnamento<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> potrebbe essere un indizio disse gli indizio di che non vede questa cura di rimettere a nuovo le sue gioie signor prospero mio non ha mai posto mente che quando si avvicina il tempo della cova la cingallegra si mette al grave e va attorno pel bosco a beccar le pagliuzze per comporre il suo nido<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con tutto il suo ingegno il padre anacleto era un grande innocente e non vi faccia meraviglia la penetrazione dell'uomo non è il più delle volte che effetto di cattiveria naturale non si indovina il peggio accade di pensarlo con la certezza o con la speranza di apporsi al vero<|19.10|><|19.10|> ciò detto il nostro personaggio ricorse il fiato l'aveva finalmente dato fuori quel che gli pesava sullo stomaco il priore stette alcuni secondi senza rispondergli<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i primi colpi di vanga furono dati alla svelta e con molta confidenza ma come fu scotennato il terreno l'opera precedette a mano mano più riguardosa volendo il padre anacleto por mente a tutti gli avanzi che si sarebbero rinvenuti<|14.54|><|14.54|> e così la politica anche come discorso accademico vuole essere trattata coi guanti per quell'onesto riguardo che tutti usavano al padre anacleto gli si domandò il suo parere su d'un punto controverso<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui non si confessa aveva risposto il converso alzando sdegnosamente le spalle andate dei frati veri ma che convento è questo aveva ribattuto l'importuno<|10.90|><|10.90|> un capriccio di testolina bizzarra l'ha condotta qui nel convento di matti come dicono cortesemente laggiù il tutore è uno sciocco almeno la sua condiscendenza al disegno stravagante della nepote ce lo fa avere per tale quel caro padre prospero notò pietosamente il padre anselmo<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora siccome io c'ho proprio un gran desiderio di tornare laggiù e di non essere molestato nelle mie corse sconclusionate voi consentirete spero che in questo particolare io mi tenga prudentemente a mezz'aria<|13.08|><|13.08|> ma perché farne dio buono gridò il priore che già stava per mettere la pazienza da un lato non voglio credere che vi passasse per la testa di farne due frati e perché no erano pure venuti per questo<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrato sotto il portico in compagnia del contadino vidi il frate converso un giovialone con tre giri di pappagorgia tondo come una botte ma giovane ancora e con due occhietti neri che non stavano mai fermi<|13.06|><|13.06|> ed era proprio necessario che quella cura cavalleresca se la prendesse il padre agapito egli non aveva mai osservato il padre agapito con occhio d'artista ma in quel momento pensandoci su gli pareva il più giovane e il più bello fra tutti i conventuali di san bruno<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la presenza della donna si sente sono in lei certe delicatezze che parlano una lingua arcana ai nostri sensi e questa lingua i nostri sensi la intendono senza averla imparata<|10.04|><|10.04|> impresa matrimoniale dissegli signor prospero esclamò il sottoprefetto rizzando la testa come per dare tutta la misura della sua dignità offesa<|20.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah lo comodo io non mi ha detto a che albergo voleva scendere ma io gli farò vedere che posso saperlo ugualmente nulla sfuggi all'occhio vigile dell'autorità e quel giorno per l'appunto del sottoprefetto di questa nuovo bedonia<|12.88|><|12.88|> so stare in arcioni come un altro e mettere un cavallo a carriera ero a montebello signor commendatore e nessuno può dirmi che io abbia dimenticato l'obbligo mio verso la patria o che vorrebbe lei per adempire a quest'obbligo facessi il consigliere comunale o l'aspirante al ministero<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giovanissima le pare di esser vissuta già molto quello spirito di libero esame che ha sempre recato in ogni particolarità della vita le tiene luogo d'esperienza e le aiuta a vedere i tranelli onde è seminata la strada<|13.00|><|13.00|> un cortile con un porticato in giro il pozzo nel mezzo e gli ortaggi intorno al pozzo dico male ortaggi no ci hanno piantato dei fiori e questi fiori mi hanno dato da pensare<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è la prima faccia d'uomo che vedo o son tutti insipidi svenevoli come il duca di francavilla o duri arcigni antipatici che orrore vi fo grazia del resto e non mi fermo neanche a dipingervi tutto quello che videro i nuovi ospiti di san bruno<|16.42|><|16.42|> più grande di sant'umberto chiamava le cacce e i bei cani leverieri sant'antonio pose l'affetto suo in un come chiamarlo docentemente diciamo fratelli in un cinghiale domestico<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io credevo che anche la contessina berta gamberini berta gamberini ce n'è mille in ogni città d'italia sentenziò il duca di francavilla eh capisco capisco che non si sarebbe scomodato a fare il viaggio di castelnuovo a bedonia ripigliò il sottoprefetto crollando la testa<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla croce di malta rispose il conte e capisco adesso perché l'albergatore fosse impacciato a darmi una camera degna di me come si compiacque di dire i miei bravi compagni debbono essere tutti alla croce di malta già entrò a dire il signor prospero chi tardi arriva male alloggia<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro convento laico era un cattivo esempio un tradimento fatto alla società sono le sue parole non le rammenta sì sì le rammento ed anche le sue risposte che le parevano di trionfo l'altro dì il conte valentino chinò la testa in atto di contrizione<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimanere che ne sapete voi padre agapito ehi mi riferisco alle sue stesse parole ancora questa mattina al romitorio delle querci poi presente in carne ed ossa se non per avventura e in ispirito ella diceva<|14.68|><|14.68|> sono conti da trecento e più anni un gamberino fu tra i più reputati capitani di braccio da montone e poscia di francesco sforza come la eccellenza vostra potrà riscontrare nelle genealogie dell'icta<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché questa era troppo salda e quella filtrava in così poca quantità da bastare appena al sostentamento delle felci che tappezzavano alcune parti della volta restava un dubbio la caverna aveva servito come abitazione o solamente come luogo di sepoltura quei poveri rappresentanti della specie umana nei primi tempi dell'epoca quaternaria<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove va tornò a chiedere il sottoprefetto senza curarsi più che tanto di vedere dove avesse la testa il signor prospero a milano con mia nepote sì pare che ciò sia necessario soggiunse il signor gentili notando un atto di stupore del sottoprefetto la mia adelina ha certe spesucce da fare<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una di quelle botte accennate dal padre anselmo col nome generico e quasi innocente di lesioni gli pareva quasi di riceverla lui e frattanto seguitava a dare occhiata in qua e in là come se aspettasse qualcuno i carabinieri forse<|14.98|><|14.98|> io sì lei non è forse per lei che tutti questi malanni sono avvenuti il povero duca di francavilla è partito da castelnuovo su tutte le furie e dire che potevamo imparentarsi con la prima nobiltà d'italia un francavilla<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con questo ragionamento da cui potrete argomentare che la contea dei gamberini non valeva un milione il signor conte si riscattò dell'aria canzonatoria del signor prospero<|10.32|><|10.32|> che non dispiaceva appunto anzi poteva parere una grazia di più gran diavola esclamava mentalmente il padre prospero che cosa si ripromette da questa sua impresa arrischiata spero bene che fra cinque o sei giorni si annoierà e noi torneremo a castelnuovo<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi parve che quest'uomo per tener mano ad un giuoco di tal fatta avrebbe dovuto avere o troppo ardimento o troppa d'abbenaggine non è vero chiese il padre restituto<|11.82|><|11.82|> ora il padre anacleto era tanto curioso di sapere che cosa gli avrebbe risposto il padrino vedendosi scoperto come il padrino era curioso di sapere che cosa gli avrebbe detto il priore e con che tono e con quali propositi<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma all'undicesimo cui vi voglio c'è l'undicesimo che li riassume tutti o per dire più esattamente i dieci che conoscete voi ne suppongono uno undicesimo ed ultimo<|13.24|><|13.24|> dite pure infiammazione è lo stesso che flogosi eravamo ai subacidi aggiungo le acque sulfuree o saline quelle di sels e di sed liz e segnatamente la dieta<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi parve un uomo sui quarantanni ma forse lo faceva più vecchio la gravità dell'aspetto non badò a me tranne per rispondere al mio saluto con un cenno del capo padre anselmo gli disse il converso inchinandosi fratello giocondo gli rispose quell'altro<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano due tipi diversi nell'età nell'aspetto e nella espressione il giovine era biondo di belle fattezze e di proporzioni elegantissime ma un pochettino impacciato nei suoi abiti di viaggio come mai sul limitare della vita sentiva il desiderio di inchiudersi in un convento<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quanto alla bocca poi giuro per le labbra di san giovanni grisostomo che ce ne vorrebbero tre per esempio continuò il padre anacleto vedendo che il monachino biondo non si commoveva appunto della sua entrata in materia<|13.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è anche vero che gli è stato risposto con un certo calore non fo per dire ma il mio signor nipote perchè ormai bisogna chiamarlo così ha una eloquenza che va diritta al cuore non si sgomenta di nulla lui vi guarda nel bianco degli occhi e vi fa fare tutto quel che vuole anche quelle pazzie come questa<|19.06|><|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> segnò che il suo peccato era di quelli che si confessano liberamente a sé medesimi perché non si credono destinati a portar conseguenze il serafino gli piaceva come piace un bel quadro mettiamo la trasfigurazione di raffaello o la comunione di san gerolamo del domenichino<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come se ciò non bastasse quel malizioso padrino dopo averlo così ridotto gli diceva con piglio quasi beffardo a voi ricordate il perché m'avete fatto venire a questo colloquio debbo restare o partire<|12.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah per esempio questa passerebbe a ogni misura gridò il padre prospero niente rallegrato da quella prospettiva capisco anch'io che sarà meglio andare un pochettino laggiù e balzato in piedi uscì con passo risoluto dalla biblioteca ce n'è voluto per farlo muovere esclamò il padre agapito<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così sapiente come lo vedete non era appunto noioso il duca di francavilla era prima di tutto un bel giovinotto simpatico spiritoso elegante alla mano un principe democratico un felicissimo impasto di gran signore e di buon figliuolo<|13.76|><|13.76|> le casse tipografiche erano state collocate a posto il torchio egualmente un gran disegno del padre anacleto era sul punto d'incarnarsi o se vi piace meglio d'impiombarsi perché infatti era questione di piombo<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i miei monaci sentivano essi l'arcana influenza del serafino biondo è lecito di sospettarlo sentite questa che potrebbe buttare il sospetto in una mezza certezza il serafino quel medesimo giorno che era entrato in convento<|13.04|><|13.04|> quei benedetti ministeri che passavano promettendo e se ne andavano senza aver mantenuto avrebbero fatto perdere la pazienza ad una santa nonché alla sottoprefettessa di castelnuovo ch'era a mala pena uno stinco<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma è certo che questa crisi mi fa comodo oh sì mi fa comodo ancora l'altro dì io lo dicevo alla mia nepote che pesci si pigliano non ti basta questo mesetto di noviziato vuoi proprio aspettare la tonsura confessione preziosa gridò il padre costanzo eravate proprio voi il tentatore<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora sottoprefettessa non era nel segreto di suo marito o era d'una fintaggine a tutta prova la contessa gamberini non poté cavarne altro intanto il sottoprefetto sicuro del fatto suo aspettava la lettera del prospero<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua contessa beatrice gamberini era la più ilere del solito più pomposa più bofficiosa più rosea avete mai provato a mettere una mela vizza sotto la campana d'una macchina pneumatica a mano a mano che l'aria si rarefa la mela va perdendo le rughe<|16.36|><|16.36|> bravo mentre la vostra bella nepote sta ascoltando la sua sentenza quelle parole ebbero la virtù di farlo saltare sulla poltrona che sentenza gridò che sapete voi della mia nepote<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di priore s'inchinò da capo ma non aggiunse nulla del suo a quel saggio d'eloquenza sublime ella vedrà nella mia visita anche un pochino di curiosità riprese il sottoprefetto lasciando i lampi e i tuoni in disparte e degnandosi di uscir dalla nube<|15.46|><|15.46|> ah bene questo è il fatto nostro gridò il padre anacleto oh non dubiti non le domanderemo i cartoni di raffaello i soli principi del disegno basterebbero abbiamo in mente di fare un giornale una specie di rassegna mensile<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i campi mancano affatto i boschi sono stati decimati prima che noi si comperasse il convento ma infine quel poco che c'è offrirà a lei materia di studio e saremo lieti di avere un agronomo in famiglia come già abbiamo il botanico e lei<|13.80|><|13.80|> i calabroni che andavano ronzando qua e là nella frappa e le farfalle screziate d'oro che alliavano di fiore in fiore e le cavallette che saltavano di cespuglio in cespuglio e le cicale che facevano il loro verso monotono da ogni tronco d'albero lungo la strada<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto i due avversari con le punte rivolte a terra s'inchinavano in atto di assentimento il padre arselmo proseguì in questa forma signori voi obbedirete rigorosamente i comandi<|13.16|><|13.16|> un silenzio religioso regnava nella caverna qualche cosa di sepolto cinque o diecimila anni addietro stava per ritornare alla luce a voi fratello adelindo disse il priore copiate questa forma di sepoltura prima che sia scoperchiata<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dobbiamo badarci soprattutto noi che siamo i depositari del potere ma anche sulla faccenda dell'equatore io spero che ella avrà fatto valere la sua autorità tutoria autorità veramente ne ho poca confessò il signor prospero mi sono contentato di dirle che ci fa troppo caldo in africa come fa troppo freddo ai poli<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meno grave all'aspetto più elegante nel portamento ma pur sempre severo e rispondente a quell'immagine di dignità e di forza che non dovrebbe scompagnarsi mai dall'idea dell'uomo<|11.72|><|11.72|> qui ci vorrebbe il signor prospero gentili saltò su a dire il ricevitore del registro sentiremo un bel discorso sui concimi artificiali quell'accenno personale diede maledettamente sui nervi al cavaliere tiracuelli era un presentimento<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando io vi dico così asciuttamente gli occhi e il naso credete pure o lettori che io faccio forza al mio naturale ed anche un pochettino alla giustizia due epiteti via ci vorrebbero e per quegli occhi e per quel naso<|14.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per altro non bisognerebbe perder tempo vadano subito via partono per torino e ci restino un mese questo mi sembra il meglio che possano fare io frattanto avrei modo di preparare il terreno dissiperei i sospetti opporrei la certezza alle chiacchiere senza fondamento<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si venne a parlare del lusso veramente sfrenato che invadeva tutte le classi sociali anche nella piccola città di castelnuovo poi delle sostanze limitate e degli scarsi raccolti con una piccola scorribanda<|14.10|><|14.10|> infatti soggiunse il padre agapito col sorriso dello schermitore che giunto in tempo ad una parata difficile non si tratta del nostro segreto ma di quello del padre anacleto<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma almeno non vorrete lasciarci qui su due piedi entrò a dire il padre ilarione siate umano fratello prospero stiamo a vedere che sarò un barbaro se vorrà togliermi da questa condizione curiosa curiosa finché volete ma sono veramente i punti curiosi che piacciono nella vita come piacciono in teatro<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco voi andate in collera notò il serafino arrossendo io proprio toccato sul vivo senza volerlo badate senza volerlo non vado in collera e voi non m'avete toccato sul vivo replicò il padre anacleto mi avete chiesto una confessione e io ve l'ho fatta sinceramente ma già dovevo capire che certe cose vanno tenute per sé<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io sospetto che tutte e due ci abbiano lavorato del resto i rimedi son molti e tutti adatti qualunque sia stata la causa del male aria sottile montanina eccola qui esercizi del corpo eccoli qui<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah rispose il sottoprefetto dando una rifiadata e lei signor duca si è inerpicato fin là certamente il dilettante d'archeologia preistorica ha perduto la sua giornata facendola guadagnare al curioso ho veduto il convento dei matti e ci ho mangiata anche la frittata dell'amicizia<|17.46|><|17.46|> batteva il telegrafo per domandare al questore di milano in quale albergo si trovasse ad alloggio un signor prospero gentili di cui dava tutte le indicazioni necessarie<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le faccio i miei complimenti disse il sottoprefetto vongendosi alla signorina ruzzani ed anche i ringraziamenti della società vendicata la masticava male il povero cavaliere ma ci voleva pazienza<|13.08|><|13.08|> ma le voci del mondo suonano per voi come suoneranno per me che fate voi della vostra gioventù voi che date consigli non avete amato davvero solo le vostre parole ed io non vi credo un bugiardo venite fuori dunque non istate ad intristire in questo eremo<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si parlava tra le altre cose della gran noia che vidava quel sottoprefetto con la sua lunga fermata così dicendo il serafino fissava gli occhi addosso al priore come se volesse leggergli in faccia il segreto di quella visita<|12.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il comunismo il nichilismo e tanti altri tentativi di cataclismo io non voglio certamente paragonare tutta questa grazia di dio con un povero convento di matti mi fermo anzi a stabilire come esso sia il meno spiccato il più innocente il più roseo tra tanti bei saggi della incontentabilità umana<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale dopo tutto non voleva canzonare a nessuno ma solamente mostrarsi tetragono agli assalti della maldicenza di castelnuovo bedonia se credete e che mi lasci prendere in giro da voi altri diceva egli per sé non sono un'aquila è vero ma neanche uno struzzo da mandar giù ogni cosa<|18.22|><|18.22|> tornate all'altro motivo ve ne prego soggiunse questo che accennate val poco anzi non val null'affatto quante volte nella vostra vita avete trovato che non era vero<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non si è mai radunata non è colpa sua signor prospero ma dei passati ministeri che non hanno pensato mai a rialzare il prestigio di questa istituzione in castelnuovo vedonia<|10.64|><|10.64|> il signor sottoprefetto era venuto a cavallo con una coppia di carabinieri per discorta d'onore o di sicurezza il fratello giocondo che non lo conosceva e che stava fermo alla consegna<|22.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lei allora giù la fiancata non è vero bravo ha indovinato alla prima commendator prospero vogliamo riuscire quel giorno appena il signor prospero se ne andò via il sottoprefetto si pose a tavoline e scrisse al ministro degli interni il tenore della lettera fu questo<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo l'idea di quella gita era venuta a lei e il tutore non aveva fatto che obbedire altro che milano conchiudevano tutti altro che rilegare a nuovo le gioie di famiglia avrebbe potuto conchiudere il sottoprefetto<|13.78|><|13.78|> ma nel modo più naturale a piedi fino in fondo alla discesa dove hanno trovato la carrozza che li aspettava per ricondurli a castelnuovo signori miei soggiunse il priore vedendo che quel breve racconto non persuadeva molto i suoi uditori<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alzai gli occhi e guardai credetti alle prime di riconoscere un cane ma la sua andatura guardinga per un sentiero così strano mi pose in sospetto un lupo forse disse la signora morselli fingendo un brivido di leggiadra paura<|14.48|><|14.48|> nelle ore di ricreazione ella dipinge all'aria aperta sotto gli archi del porticato e ci son tutti a starla a vedere uno le tiene i pennelli un altro le porge i colori un altro si mette in azione un altro loda un altro va in visibilio<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vogliono sedurre i bugiardi quegli altri invece sono più modesti più uvili più timidi si direbbe anche che amino nascondersi confondersi con le foglie secche onde è coperto il terreno<|12.24|><|12.24|> erano usciti dal convento alle cinque del mattino l'ordine di far venire la carrozza laggiù era stato dato dal padre anacleto la sera antecedente subito dopo il colloquio in giardino<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il degno gentiluomo è qui ben veduto cercato carezzato da tutti la società più ragguardevole di castelnuovo sarebbe superba di imparentarsi con lui<|10.08|><|10.08|> che anzi più sarà frugale il pasto meglio sarà per la mia salute rispose il signor prospero ingrassavo troppo quantunque senza mia colpa<|20.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh gridarono parecchi dando un sobbalzo sui loro sedili di legno certo ribadì l'oratore il diavolo non si fece un giorno eremita quando diventò vecchio disse una voce<|12.28|><|12.28|> dovete sapere umanissimi lettori che quella mattina frate adellindo si era avveduto d'una certa aria di segreto con cui si salutavano i conventuali di san bruno e di certe paroline che si bisbigliavano passando<|25.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra tutte le fatiche una sola è grave l'inutile e l'uomo governandosi in quella guisa senza sdegno senza debolezze senza vani rimpianti cerca di mettere al sicuro la sua parte di felicità<|13.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> neanche a star nella camera a largo si sarebbero bagnati ma no bisognava guarentirsi meglio tapparsi in un cantuccio e in una casa fatta con le proprie mani ogni uomo ha l'istinto di star chiuso e chi vive in piazza come chi pensa ad alta voce o presto tardi si pente<|16.94|><|16.94|> grave secondo s'intende per esempio se non pesa a voi tutto quel che è carico di oleina di stearina che portate continuamente addosso il male non è grave di certo ah stearina oleina<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che essa era certamente di condizione non povera poiché aveva un monile di quella fatta composto di tal materia che doveva esser cavata da luogo lontano<|10.20|><|10.20|> innamorandosi dell'opera sua fino al punto di fondare una dottrina ed una regola di vita su ciò che poteva intendersi ancora per mettersi come capriccio personale non lavorava forse a ricomperarsi una parte di quelle noie per cui gli era venuto in uggio il mondo da cui era fuggito con tanta sollecitudine<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vadala faccia le sue indagini mi sappia dire la cosa più facile del mondo ed io le restituirò la mia stima il delegato se ne andò con la sua lavata di testa come fu nelle scale si messe a ridere<|12.70|><|12.70|> il timo vestiva nuovo i suoi piccoli rami serpeggianti e la vitalba stendeva d'arbusto in arbusto le sue braccia sottili ogni cosa mostrava di vivere anche la morte poiché essa metteva in mostra i germi di una vita futura<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la nostra scappata gli aveva proprio guastate le uova nel paniere ma ora ora gli si porta una buona notizia da rimettergli il sangue nelle vene notizia veramente no basta a lui di cavare un costrutto dal nostro ritorno quanto a me gli do il mio consenso informis et modis<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venga qua venga qua signor prospero disse il sottoprefetto apparendo sulla soglia senza dar tempo all'uscire di introdurre il visitatore è tornato finalmente tornato come lei vede<|12.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cosa sarà e non sarà possiamo anche lasciare la maleveria della notizia ai poeti ma il fatto sta che appena balzò eva dalle mani del creatore adamo si svegliò dal suo sonno e qui il testo biblico ha un senso riposto di cui mi fecero intendere alla grandezza i miei professori di ermeneutica<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il degno rappresentante del governo in castelnuovo bedonia non badò neanche più a dissimulare la sua ignoranza quella notizia così inattesa così stravagante lo aveva colto in pieno lo aveva sbalordito<|12.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il signor prospero che non era neanche al primo scalino ma che doveva essere almeno cavalier d'onore alle nozze della sua bella nepote trovò il tempo di andarsi a rallegrare con lui hanno avuto torto a non mandarle la commenda gli disse ma noi avremo se non altro la soddisfazione di chiamarlo biscavaliere<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la visita del sottoprefetto e le sue rivelazioni stanno per avere un effetto ah ah disse il padre prospero come un uomo che avesse capito od anche come un uomo che sbadigliasse e ricadde sulla poltrona assai più disposto a riprendere sonno che a proseguire la conversazione<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passiamo alla seconda ragione della sua visita il sottoprefetto non gradì troppo quel modo spicciativo che aveva al priore di condurre la conversazione parlando lui come e quando voleva per cangiar argomento quando e come gli facesse comodo<|14.66|><|14.66|> ma guardandolo attentamente nel corso della conversazione si notavano alcune rughe sottili sulla fronte le quali talvolta si raccoglievano a fascio nel mezzo delle sopracciglia<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o non volle dare al visitatore burbanzoso la consolazione di farla in sua presenza del resto lo conosceva già per averlo veduto alcuni giorni addietro quando era stato al parlatorio chiedendo del padre prospero e annunziandosi modestamente il suo amico tiracuelli<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli scendeva appunto da una scorciatoia in mezzo ai faggi quando vide andare in su due persone sedute sugli asinelli e seguite da un contadino che portava due sacche da viaggio una di quelle due persone era il signor prospero gentili quando chiese il sottoprefetto con aria di voler stabilire i fatti e le date<|17.98|><|17.98|> giustissimo fate pure ma dentro di sé il serafino biondo non trovò niente giusto che si discutesse e probabilmente di lui il cuore glielo diceva senza che egli avesse a sentirne nulla<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in ciò somigliamo grandemente agli uccelli che nella lieta stagione mettono fuori la cosiddetta livrea d'amore per piacere alla futura compagna che aiuteranno poi nella fabbricazione del nido<|10.96|><|10.96|> una ne prese il conte gualandi del poggio senza badarci più che tanto l'altra andò al signor mario novelli signori disse allora il padre anselmo facendosi avanti con un fioretto in pugno come simbolo della sua autorità<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e guardò la signorina adele come per rivolgere a lei in forma di ringraziamento le parole dette al sottoprefetto alla bella verichina abbassò gli occhi e si morse le labbra perché aveva una gran voglia di ridere<|12.68|><|12.68|> ho bisogno di autorità io di favore in alto e di prestigio in basso e tutto ciò che è avvenuto scuote la mia autorità scema il favore offusca il prestigio potessi almeno levarmi di qui ma questo è più lontano che mai<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre anacleto gli dischiuse le braccia fra gli applausi di tutta la comunità quell'abbraccio amichevole riscaldò il padre agapito nel secolo mario novelli l'applauso dei colleghi gli fece perdere la tramontana anche egli si trovò in vena di schiettezza e di magnanimità<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre anacleto si pentì subito di averla detta ma non era più tempo del resto quell'esclamazione del serafino non significava rammarico era un'esclamazione breve senza espressione senza colore si poteva anche interpretarla per un grido di allegrezza<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri se ne allontanano sempre più e riescono ad afferrare il punto in cui l'acqua risospinta dalla piena si ristagna offrendo a quei rami e a quei fuscellini un rifugio un asilo io ho sempre pensato che quei fuscellini possiedono un'anima la coscienza e la volontà di non essere travolti dalla corrente<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passi per la luce ma il verde che c'è tra il verde in seconda linea s'è già incluso fra i sette colori del prisma è vero ma lo scrittore parlando del verde intendeva lo spettacolo della campagna<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il servitore uscì e adele ruzzani corse allo specchio aveva le fiamme al viso perciò dovette rimanere per alcuni istanti colà aspettando che quella commozione scemasse e cercando di comprimere con le palme i battiti del suo cuore sorrideva frattanto sorrideva d'un riso stanco e beato<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> desiderare di vederli spartiti quegli spicchi di settantacinque centesimi che toccherebbero ad ognuno secondo i calcoli più diligenti se la divisione fosse fatta con equità dal primo dei livellatori all'ultimo dei livellati<|14.46|><|14.46|> intanto nel nostro soggiorno temporaneo si vedrebbe si concerterebbe no non me ne parlare non voglio non voglio è una grama ragione<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sappiate intanto che su questo difetto io ci ho innestato una piccola qualità la schiettezza dico sempre quello che penso io ecco una bella disgressione osservò il padre anacleto come pittura del vostro carattere la gradisco moltissimo come lezione a me non so di averla meritata<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo chi è domandai l'astronomo come avete anche un osservatorio sicuramente e un laboratorio di chimica e tante altre diavolerie tutte le settimane i padri si radunano un giorno a capitolo e mettono i loro studi in comune<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'anticamera e la ruota per cui introdurre il suo pasto frugale o metter fuori la scodella vuota ma la ruota oramai serviva soltanto per lettere i giornali quando giungeva al postino la stanza da letto non era più così nuda come al tempo dei camaldolesi<|15.96|><|15.96|> adele ruzzani era dunque una fanciulla capricciosa ma lo ripeto non faceva fuggire nessuno quante cose non si permettono d'una coppia di milioni quando vestono gonnella si può dir corna di quei milioni<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor novelli proseguì rivolgendosi al padre agapito eccovi i miei padrini il signor giorgio verna e il signor nello altoviti così dicendo gli auditava il padre anselmo e il padre bonaventura<|12.26|><|12.26|> e non c'era caso che il sangue gli si rimescolasse nelle vene e gli desse una battuta più forte dell'altra sant'antonio era un uomo per lui la bellezza non aveva lusinghe le grandezze umane non avevano attrattive<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena mi conobbe mi tirò i baffi ed io non lebbi per male poi fatta più grandicella prendeva un gusto matto darmi noia a stracciarmi il giornale per farne agli uccellini i cappelli da generale<|11.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciò che fa amar molto la tavola è la tovaglia lo sfoggio del vasellame lo scintillio dei cristalli una mezza batteria di bicchieri a calice sfaccettati smerigliati lucidi opachi quando spessi come il diamante quando sottili come la mussolina fanno bere tre volte di più di quello che porterebbe il vostro bisogno<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sono annoiato del mondo suoleva dire il priore quando gli chiedevano il perché della sua ritirata al deserto non ci avevo da far nulla di utile ho fatto le valigie ed eccomi qua ancora giovane voi dite o che avrei dovuto aspettare ad aprire gli occhi da vecchio<|16.04|><|16.04|> il pensatore è sobrio il lavoratore non potrà sempre esser sobrio ma non avrà mai vizi di gola frate delindo seduto alla destra del priore era l'argomento della curiosità universale<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se la eccellenza vostra crede che io debba proseguire mutando indirizzo si potrebbe combinare con la famiglia gamberini c'è una figlia unica degna di figurare alla capitale meno ricchezza di casa ruzzani è vero ma quattordici generazioni di nobiltà<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lodevolo intento di agevolargli la calata venisse il ticchio di andarlo a pigliare di peso la ricreazione era finita e incominciava il lavoro vi ho già detto che il padre anacleto era andato nella caverna delle streghe per trovare qualche saggio d'archeologia preistorica dei cocci delle armi di selce<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma già voi siete capaci di averlo indovinato lettori e mormorate già il nome del sicuro avete indominato era lui il signor prospero entrò risoluto nella stanza del parlatorio ma come fu davanti al suo visitatore e come si avvide che questi lo guardava con aria tra curiosa e canzonatoria<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al mio nonni rammenterete qualche d'uno me li reciterete non è vero il padre agapito non rispose più nulla confuso com'era macchinò la fronte in atto di assentimento quel giorno trovandosi solo nella sua cella il padre agapito si guardò nello specchio<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il serafino aveva abbassato la voce di un tono ma staccava le sillabe in guisa che il suo discorso giunse intiero all'orecchio dello zio dove diamine avrà saputo che non mi hanno permesso di sentire pensò egli ammirato<|13.18|><|13.18|> cosicché l'autorità superiore della provincia ha già chiesto raguagli a me ch'ero bensì informato del fatto ma non avrei voluto dar noia a lei per tutto l'oro del mondo questo è lo stato delle cose<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano cinque nuovi ospiti cinque le anime deluse che la seconda vocazione spingeva a cercare la pace quel lido di laici regolari sotto il governo temporaneo di padre anacleto<|11.52|><|11.52|> del resto io non sono un ambizioso pentito soggiunse con amabile ipocrisia il signor prospero e senza mestieri di farmi frate torno dunque con animo tranquillo al priore di san bruno ripigliò il duca di<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi veramente saremmo indegni di scusa se conosciuto il pericolo non ci affrettassimo a provvedere io dunque domando al priore una cosa semplicissima chiami egli il padre del lindo gli faccia sapere quel che si pensa di lui e lo rimandi a casa sua con tutti quei riguardi che son dovuti ad una donna<|18.78|><|18.78|> prospero gentili e la sua nepote adele ruzzane ringraziano il padre anacleto priore di san bruno della cortesa ospitalità ad esse accordata<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accompagnato il sottoprefetto fino all'ingresso del ponte e con che gusto immaginatelo voi il padre anacleto se ne ritornò verso il convento erano le tre del pomeriggio il cielo appariva sereno di zaffiro sbiancato e asperso di una polvere d'oro sotto la vampa del sole<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di averti dato avanti di operazione in operazione un faticoso problema non tenendo a calcolo un elemento essenziale la cui presenza inavvertita dapprima gli mandava a rotoli tutto il suo edificio di numeri ma perché poi sapeva parlare di conti sbagliati<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete guardato in biblioteca ah sì davvero grida il serafino ridendo l'unico luogo dove non sono andato ma egli è così poco amante della lettura che in verità non mi passò neanche per la mente di cercarlo là dentro<|13.04|><|13.04|> c'erano insomma tutti i caratteri d'un dialogo che non voleva essere interrotto da compagni importuni amici disse il padre restituto a tutti gli altri che erano rimasti con lui con un pugno di mosche<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se viene per fargli visita dica il suo nome ed aspetti come fanno tutti gli altri il signor sottoprefetto l'aveva masticata male e aveva risposto aspetterò<|10.74|><|10.74|> indizio di vivacità di allegrezza maggiore e chi più n'ha ne metta e la cosa gli piacque perché come vi ho detto il padre anacleto non era in uno dei suoi giorni migliori e tutto gli dava noia<|23.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un segreto c'è sotto lo vedete anche voi e certamente vorrete saperlo ma vi prego non estate a beccarvi il cervello io stesso ve lo dirò a suo tempo e mettete pure che ciò avverrà quanto prima<|12.52|><|12.52|> la società raccolta intorno al duca di francavilla s'era fatta seria a mano a mano che egli procedeva nella sua narrazione è una rinunzia al mondo senza uscire dal mondo osservò il più sentenzioso tra tutti i sottoprefetti del regno<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non sono stata così lontano rispose la signorina adele davvero e dove allora signor cavaliere dovrebbe indovinarlo non è del suo ufficio sapere ogni cosa<|10.98|><|10.98|> ma la prego qual è lo scopo del suo cortese avvertimento debbo io respingere la signorina ruzzani il suo tutore dal convento di san bruno per far piacere ai signori chiacchieroni di castelnuovo<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così avvenne che alcuni frati usciti a prender aria sotto l'atrio del convento lo vedessero sbucare dal verde causa mali tanti mormorò il padre tranquillo all'orecchio del padre restituto ah voi dunque mentite che sia una donna disse di rimando il padre restituto<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sottoprefetto gongolava dal canto suo e prevedeva da lontano il gran giorno in cui tutto il circondario di castelnuovo si mostrasse ligio alla politica del governo o meglio del partito che siedeva al governo<|12.24|><|12.24|> non lo sapeva neanche il serafino prima d'allora ma lo aveva scoperto poc'anzi sapete il proverbio chi cerca trova il serafino aveva cercato era giusto che trovasse ma perché aveva cercato<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non mi sapeva descriver nulla neanche l'abito di quei monaci se avesse qualche particolarità notevole coll'avvicinasse ad un ordine o lo distinguesse da un altro ed io curioso come un uomo risolsi di accompagnarlo fino alla porta del convento<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per intanto ne aveva già avuto un saggio dalla radunanza del capitolo che matti i suoi frati anch'essi avevano preso il loro stato sul serio ma allora perché non aggradire un pizzico di tentazione perché non cogliere con giubilo l'occasione di un trionfo che li avrebbe mostrati davvero uomini superiori<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelle certe persone erano andate fuori lasciandomi capire che dovevano fare alcuni apparecchi per la grande occasione ma a torino cadde infermo lo zio e questo contrattempo ha fatto perdere un mese<|12.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma badate cucina poetica una di quelle cucine ascose tra le gole dei nostri appennini cucina foliginosa e nera per modo che la fiammata dell'ampio cammino non disperda la sua luce benefica lungo le pareti ma la concentri sulle otto o dieci persone beatamente sedute intorno al focolare<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi farò in quella vece una proposta che mi gira per la mente fin dal principio di questa discussione eleggetevi un altro priore egli potrà dar fuori una nuova regola più stretta come la vuole il padre restituto più larga come la vuole il padre natale<|16.86|><|16.86|> per l'appunto signora e m'è sembrato abbastanza gentile non pare anche a lei sì per un uomo che sfugge le donne non c'è male continui la prego<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna disfare il covo ripicchiò la signora morselli facendo di buona voglia la sua parte di mamma signor cavaliere pensiamoci e pensiamoci pure disse il sottoprefetto con aria di condiscendenza temperata da un sorrisetto e da una crollatina di spalle<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il primo sentimento che destava a vederlo era di schietta simpatia il secondo di stupore e di curiosità come poteva essere che un uomo così giovane ed aspetto così piacente si fosse dato ad un genere di vita che era una rinunzia anticipata a tante allegre vittorie<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella ghirlanda di fiammole passate dalle mani del padre agapito a quella testina bionda che gli aveva fatto perdere il senno dio non possedere ancora la certezza di essere amato ed essere già così ferocemente sospettoso<|14.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si gode come tanti astronomi quando cade tra loro il discorso sulle rivoluzioni di marte sulle malinconie di saturno e sugli splendori di venere al padre anacleto parve che quei frati si muovessero con una volubilità maggiore dell'usata o almeno con più spigliatezza<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvertite di questa visita i colleghi capisco che il sottoprefetto si fermerà a colazione chi vorrà venire in refettorio mi farà piacere chi vorrà essere ammalato sarà servito in camera frate giocondo rispose col cenno del capo di chi ha inteso tutto e non ha bisogno d'altro indi si mosse per andare al convento<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per ottenere all'italia il posto nobilissimo che le si addice al banchetto delle nazioni perfino il banchetto delle nazioni il signor cavaliere aveva studiato sui buoni autori della giornata e i ferri della retorica gli erano assai familiari<|14.68|><|14.68|> per contro padrineggiavano serafineggiavano gli oppositori padre capito e padre restituito in ispecie erano diventati col serafino d'una cortesia d'una dolcezza che sarebbe stato impossibile desiderarne di più<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e frate adelindo non badava punto a quegli impeti spontanei d'ammirazione che la sua faccia di serafino destava tra i riformati di san bruno come essi burlescamente si chiamavano qualche volta<|12.06|><|12.06|> ma hanno detto che tutti gli uomini siano usi a parlare così davvero e chi ve lo ha detto padrino adelindo chiese il priore rizzando il capo e guardando in faccia il serafino sarebbe questo per avventura un frutto dell'esperienza di vostra sorella<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o all'equatore niente meno ma per questa volta ho cansati gli estremi disse il signor prospero dando senza volerlo una rifiatata di contentezza vi prego don ettore di presentare i miei ossequi alla contessa e alla contessina<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempronio ripete il priore con accento malinconico che colpì il serafino biondo che c'è signor priore domando questi fermandosi ad un tratto vi dà forse noi a questo nome antico no anzi incontinuate e sospirava così dicendo il povero padre anacleto<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto al signor prospero e anche alla mia opinione osservò molto giudiziosamente il sottoprefetto quanto alla signorina sappia signor borgnetti che con una dote come la sua capisco si chiudono gli occhi su molte cose<|14.72|><|14.72|> se il nostro ottimo cavaliere si apponesse prendendo l'ispirazione dal nemico giudicate voi elettori da ciò che egli scrisse al ministro eccellenza<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie mormorò il conte gualandi pel convento chiese argutamente la signorina adele che ripigliava padronanza di sé pel convento e per me rispose il conte non n'ero forse il priore e non lo rappresentavo al cospetto del mondo<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voltò a destra seguendo il sentiero che rasentava le mure del convento e anche collà ogni cosa rideva il sole più che egli non avesse veduto mai forse perché non gli era accaduto mai di osservare tanto contrasto fra l'aspetto delle cose e lo stato dell'anima sua<|16.50|><|16.50|> non voglio negarlo anzi le confesso sinceramente che avevo da gran tempo un desiderio vivissimo di conoscerla per sola tanto ed universalmente stimata e di dare una sbirciatina al suo convento laico<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo se ce ne rallegriamo sarà per noi medesimi non per il mondo che mostra così di perdere ogni attrattiva sugli uomini ma anche noi dobbiamo badare d'un pericolo<|10.60|><|10.60|> perché signori miei ripigliò il padre anacleto si sarebbe detto che noi non siamo cavalieri o che non eravamo troppo sicuri di noi credete che ciò non si sarebbe detto riconoscete almeno che si sarebbe potuto dire e questo è più che bastante per determinare la via d'un gentiluomo<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al tumulto era succeduta la calma una calma solenne la calma dei grandi apparecchi il grosso dei frati bisbigliava da un lato ma l'interesse della scena era tutto accolto in quel crocchio di quattro che trattavano le condizioni dello scontro<|14.76|><|14.76|> in verità se rimana al convento se lascia correre dell'altro le ciarle della gente ella non troverà marito a donta dei suoi milioni non lo troverà salvo il caso che ne esca uno di qui<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ne ho detto male gridò il padre restituto e voi m'avete inteso malissimo avete parlato del diavolo sotto forma di tentatrice e mi pare che basti<|10.12|><|10.12|> ma nessun giornalista era presente per arrossire e la insigne scioccheria destò a malapena il sorriso di due o tre intendenti dal mio fattore ripigliò la contessa ed ecco com'è andata la cosa il mio fattore era in campagna alla serra per visitare un piccolo podere che avevano noi tra monte acuto e san bruno<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come avrete capito gittò il suo mozzicone alloggiato nel sottoposto cortile indi seguì il cavaliere tiraquelli sottoprefetto di castelnuovo bedonia nella sala di ricevimento<|11.48|><|11.48|> una pace di tomba gran bella cosa esclamò il serafino e credete di fare il vostro dovere anzi dirò di più credete di non esser debitore di nulla al mondo per poter farne impunemente ciò che fate<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco le consuetudini vorrebbero molte cose replicò la signorina adele con aria tra il serio e il faceto ma forse i vostri amici hanno pensato che quelle consuetudini le aveva dimenticate per primo un certo novizio arrisicandosi di mettere piede a san bruno<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per me rispose quell'altro stringendosi nelle spalle vorrei che fosse già combinato ogni cosa ma il capirà signor cavaliere che cosa che difficoltà può incontrare il signor prospero in una faccenda di questo genere e con l'autorità domestica di cui è la dio grazia investito<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie grazie esclamò il padre prospero ridendo di te anche il più amabile è dagli zii che vi pare soggiunse mostrando di accettare allegramente la sua condizione e di non voler sembrare troppo ridicolo<|13.38|><|13.38|> ma quando pensò egli prima di tutto la promozione a prefetto e un po di fortuna per saltare una classe ma prima di tutto ancora il matrimonio a francavilla ruzzani<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatto un gesto nobilissimo ad accompagnamento di quel nobile commiato il sottoprefetto di castelnuovo bedonia volse alle spalle al signor delegato borghetti non sapeva nulla disse il signor borghetti mentre scendeva la scala e si stropicciava le mani<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il lieto spettacolo dell'ingresso non attrasse il padre anacleto nel lume di quell'apertura donde gli veniva tanta varietà di toni più caldi si disegnavano a tratti e sparivano certi profili scuri come chiazze di terra d'ombra erano i compagni del padre anacleto che andavano e venivano lungo le arcate del chiostro<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da quella casa che tanto cara e fide i giovani pai vostri e voi perché separarvi da lei per venirvi a rinchiudere in una società di malinconici come la nostra quali afflizioni sono state le vostre<|11.98|><|11.98|> che prometteva tante consolazioni alla sua curiosità veramente a tutta prima il nostro serafino mostrò di esser poco contento di quel solaio il palco era a doppio tavolato e le voci dei frati giungevano troppo confuse all'orecchio<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accoglieva nel suo grembo quasi tutti gli uffici le rispettive abitazioni dei rappresentanti del governo c'era ad esempio la sottoprefettura c'era la pretura il ricevitore del registro il conservatore delle ipoteche e non ci mancavano i reali carabinieri comandati dalla perla dei marescialli<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come so di non essere de mostene né marco tullio noi del resto signor commendatore le cause nostre ce le trattiamo e ce le giudichiamo da noi e in questa che è capitale ci siam data ragione di grazia che cosa fanno loro del governo a chi vive secondo le leggi<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei matti balbettava frattanto il signor prefetto sì mio dio non lo sapeva no ribatté la contessa beatrice ecco rispose il sottoprefetto vedendo che tutti avevano posto gli occhi su di lui e che non c'era verso di cansarla<|13.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque la bella ruzzani è partita chiese la contessa gamberini alla sottoprefettessa su quel canapè di damasco rosso che i lettori conoscono sì è andata a milano per certe spese matrimonio alle viste eh rispose la sottoprefettessa non dicendo né sì né no<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> savio consiglio mormorò il padre atanasio come tutto ciò che esce dalla mente del nostro degno priore aggiunse il padre restituto sia dunque così col volere di dio replicò il padre anacleto non aspettando più altri segni di approvazione<|14.42|><|14.42|> i cavalieri lo avete detto voi osservò il padre agapito sì per non mandar via il padrino fino a tanto non ci constava nulla di lui ma da ieri o signori avevamo una notizia ufficiale e la confessione stessa del padrino adellindo<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avrà subito il collare capisco capisco sarebbe un premio per un fortunato incrociamento di razze ella ha molto spirito commendatore le faccio i miei complimenti oh con lei signor prefetto chi non ne avrebbe<|14.12|><|14.12|> inoltre era forse da credere che una ragazza si disponesse con tanta facilità a sacrificare una bella treccia di capelli d'oro per la smania di entrare in un convento di frati mettiamo anche di frati per burla<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no signora mia rispose il duca di francavilla li ho veduti in refettorio e a proposito ella deve continuare la sua storia signor duca era rimasto dov'era rimasto<|11.20|><|11.20|> il padre anacleto non più futuro ma presente ed eletto a voti unanimi per iore mirava già a nuovi trionfi dell'ordine e qui non era forse la natura che operava dentro di lui<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma saranno tutti ciechi e tre volte buoni come il padre anacleto qui sta il busilli il nepote frattanto pensava anche lui mentre andava scambiando osservazioni col priore<|10.60|><|10.60|> pensare a quel seccatoio e infilarla a scala del campanile fu un punto solo in quelle due o tre camere fatte nei soppalchi del tetto i nuovi conventuali di san bruno avevano raccolte tutte le cose inutili del monastero le panche della chiesa i pali degli altari<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto la signorina adele ruzzani dov'era domandiamolo al sottoprefetto di castelnuovo bedonia il degno ufficiale del governo che ha in mano il servizio della pubblica sicurezza di tutto il circondario dovrebbe sapere ogni cosa<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per conoscere certe afflizioni bisogna averle provate per desiderare di non provarle più bisogna esserne stati offesi nel profondo orbene signori miei se massima tra le afflizioni umane è l'amore e cagione di questo tormento è la donna la conseguenza del ragionamento mi par questa<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con quel biondo cherubino non si poteva vincerla né impattarla lo zio fece come giacobbe nella sua pugna con l'angelo si diede per vinto ed alzò gli occhi al cielo in atto di offerta e di rassegnazione<|12.54|><|12.54|> o per imprudenza di amici e custodi lui per esempio lui innamorato lui l'uomo della pace il cuor morto ad ogni affetto e l'inventore benemerito della seconda vocazione oh mai<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non intendo la vostra domanda rispose il priore il padre agapito diede una crollata di spalle in segno di stizza vi domando se siete riamato replicò riamato non so come non sapete è strano<|14.84|><|14.84|> per non lasciarli soli questa era la frase detta dal converso e questa frase gli si era scolpita davanti agli occhi per non lasciarli soli<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma aveva sempre data la tara alle chiacchiere della gente pensando che si esagerano sempre le qualità degli uomini misteriosi quando per l'appunto queste qualità appaiono in contraddizione col genere di vita a cui questi uomini si sono consacrati<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egregiamente esclamò con ironico accetto il padre anacleto ma la pena non c'è legge che valga senza la sua sanzione penale spero non mi vorrete già minacciare le pene dell'altra vita anche quelle se occorre rispose il serafino ma c'è una pena anche in questa non dubitate e quale<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che cosa non si farebbe per l'amore della scienza e i frati gli erano tutti intorno un po per vedere i suoi tratti di matita un po per contemplare quel grazioso profilo di monachino che somigliava tanto a quello d'una bella ragazza bene bravo stupendo erano le parole con cui esso incoraggiava il pittore<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non avrei potuto risolvermi lì su due piedi ad accompagnarla che infine ci avevo i conti della tutela d'aggiustare che questa fatica necessaria per lo meno quanto l'ornamento della geografia mi avrebbe preso un anno di tempo<|13.62|><|13.62|> il futuro padre anacleto ci aveva studiato su e non era giunto a persuadersi che ce ne fossero di positivi perciò considerava la società come una corrente che attrae e costringe ad andare con lei quanti si trovano nella sua via<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono appunto i giovani che possono adattarsi a certi sacrifici ai panni vecchi non è facile far perdere le pieghe questo è vero per molti replicò il padre tranquillo ma poichè qui ci si viene in forza di una vera profonda vocazione bisogna ammettere che la nuova piega sia già fatta prima d'entrare<|18.04|><|18.04|> su su gli disse il padre tranquillo queste passeggiate sono il rimedio della polisarcia speriamolo rispose il padre prospero ma proprio credete che sia una cosa grave<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse il cuoco gli aveva mandata male una salsa ma bastava ciò per disamorare del mondo un bofficione di quella fatta ahimè lettori purtroppo le apparenze ingannano e nel caso presente ingannavano più che mai<|13.82|><|13.82|> perché egli dopo aver sollevata la fronte stette parecchi secondi immobile con gli occhi fissi sul volto del giovine cherubino questi arrossì fino alla radice dei capelli ma non chinò altrimenti i suoi<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stanchi delle tempeste e così felici così allegri nella piccola compagnia di naufraghi che erano riusciti a formarsi dentro una piega dell'appennino il contrasto tra il grande e il piccolo mondo<|11.42|><|11.42|> e nel profferire la frase guardò involontariamente il priore era bello il padre anacleto con la sua barba nera lucente i suoi grandi occhi turchini le labbra di corallo tenero e la pelle fine e morbida e perlata che somigliava ad un fiore di pomo<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cavalier tiraquelli le votò nel segreto dell'anima sua una gratitudine immensa e per dimostrargliela in qualche modo ed anche per sottrarsi alle domande importune degli altri si piantò al fianco della contessa stando a chiacchiera con lei e dando ragione in ogni cosa che ella dicesse<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si trovò seduta a tavola fra il padre tranquillo medico e il padre marcellino filosofo il suo nepote o fosse caso o fosse lezione si trovò dall'altra parte della tavola accanto al priore con cui si era accompagnato entrando in refettorio<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima di andarsene il sottoprefetto trovò il modo di tirare in un angolo il signor prospero che tentava sempre di sfuggirgli mettendosi al riparo dei giovani mi spiegherà poi signor prospero gli disse fissandolo negli occhi come se volesse conficcarlo nel muro<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse era effetto più modesto e più lento di una erosione delle acque io non mi ci confondo e lascio la soluzione del problema agli studi del padre anacleto qua e là i nostri esploratori si abbattevano in fantastiche vedute che sarebbero state una vera fortuna per l'albo di frate delindo<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre anacleto con atto cortese su cui spero non troverete nulla a ridire si accostò al prunaio spiccò una ciocca di fiori e l'offersa al suo giovane compagno è strano diceva egli affrattanto quasi per rispondere al grido di gioia che la vista di quel prunaio fiorito aveva strappato al serafino biondo<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti non brilla per averne molta si degnò di ammettere il priore che pensava in quel punto alla gita del romitorio ah vede lo riconosce anche lei gridò con accento di vittoria il sottoprefetto aggiunga che sarà un gran guaio<|14.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le ciglia lunghe la pelle fine i linnamenti grandiosi saviamente accompagnati da una bella barba e da una bella capigliatura ondata e lucente il suo volto esprimeva l'onesta alterezza dell'uomo giovane e forte gli occhi la nobiltà del pensiero che sa elevarsi per virtù propria e non ama prender nessuno a compagno<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poichè si era imbarcato gli bisognava andare fino all'ultimo e accettò di passare all'altra parte del discorso ma promettendo in cuor suo di riscattarsi di quella leggerezza del priore col peso delle sue osservazioni<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma insomma signor prospero l'esperienza insegna e lei rappresenta l'esperienza che bisogna star fermi nella conservazione dei vecchi sistemi un partito conservatore saviamente conservatore è anche necessario come forza d'equilibrio in uno stato bene congegnato<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio di misericordia per una di quelle serate sull'apennino io rinunzierei non so che perfino al mio ufficio di storiografo dell'ordine riformato di san bruno e come paiono sciocchi coloro che avendo questa fortuna sotto la mano si lagnano ancora e chiedono altro al destino ma purtroppo siamo tutti così<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor cavaliere soggiunse additando con un sobrio gesto il suo giovane vicino ho l'onore di presentarle il conte valentino gualandi del poggio ferrarese mio fidanzato<|12.30|><|12.30|> dobbiamo o ch'io mi inganno mantenere gelosamente le sue tradizioni il tentativo di cancellare ogni cosa non è savio aggiungo volentieri che è vano come si è dimostrato in inghilterra sotto il cromwell e peggio in francia sotto robespierre<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il clima freddo e umido che qui non c'entra affatto il temperamento linfatico che nel caso vostro mi pare c'entra anche meno finalmente la vita sedentaria e l'uso di cibi in quantità soverchie e troppo nutritivi<|12.76|><|12.76|> convenite lettori umanissimi che la celia quantunque detta senza cattiva intenzione era di pessimo gusto il cavaliere tiracuelli andò addirittura fuori dai gangheri<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vedo il ridicolo disse il padre restituto come voi per l'appunto che gridavate più di tutti i son convertito alle vostre ragioni rispose il padre restituto con un candore che sapeva di ironia<|13.26|><|13.26|> le signore in specie non avvezze alla conversazione e alle feste da ballo temevano forse di sfigurare al paragone delle dame governative che avevano viaggiato e conoscevano gli usi del mondo elegante<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il priore aveva incominciato un discorso di qualche importanza e si fermava ad ogni tratto come un uomo che vuol calcare sulle parole il serafino andava o restava secondo i movimenti del suo interlocutore e dava segno di molta attenzione chinando spesso la testa in atto di assentimento<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il padre anacleto aveva sospettato che ci fosse sotto dell'altro e si era affrettato proibire l'ingresso ad ogni genere di persone i contadini che portavano qualche cosa al convento potevano accontentarsi di trattare col frate converso<|15.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questi patti li vedrete capitare tutti i quattordici rispose il conte gualandi ma vedete che fretta e sono certamente venuti ad ossequiarvi prima di partire dal circondario soggiunse mirando evidentemente a scoprir terreno il signor novelli ha capo di lista per rammentarvi la sua ghirlanda di fiammole<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta roba che passerà speriamolo disse il signor prospero accompagnando la frase con un sospiro tanto fatto ma l'avverto che è molto bizzarra si figuri che uscita appena di collegio voleva andare al polo al polo artico artico antartico non so ma il fatto sta che m'è scappata fuori con questa idea pescata non so dove<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diamo un'occhiata anche noi sotto una corona di conte nove perline in vista il che significa un giro di sedici si leggeva il nome di valentino gualandi del poggio inciso in un bel carattere italico e più sotto aggiunto a matita un altro nome anacleto<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il prefetto come fu solo una gran noia questo posare in falso e durarla poi immaginate con che animo si trovasse a fare il suo ufficio di padrone di casa nel secondo mercoledì che vi ho detto e con che gusto dovesse sentire dei ragionamenti come questi<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli avanzi dei banchetti attiravano particolarmente la sua attenzione studiava la forma delle ossa delle mascelle dei denti e delle corna per accertare quale specie di cervi di cani e di altri animali più prossimi alla domesticità vivessero dieci e quindici mila anni fa in compagnia dell'uomo su per le forre di monte acuto<|20.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor prospero lasciò passare quella raffica di motteggi a cui non oppose che un malinconico tentennamento del capo forza maggiore signor cavaliere forza maggiore diss'egli poscia con aree contrita potevo provarmi a far diverso da ciò che voleva quella berichina<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vortice ha turbato il suo corso un fiotto lo ha mandato fuori di strada e quel ramo quel fuscello tentenna un istante e india mano a mano si scosta sono molti con esso nella corrente del fiume parecchi come attratti da una forza irresistibile tornano al mezzo per esser travolti<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notate anche la cortesia del ministro che ascolta l'elanianza del sottoprefetto intorno alla ristrettezza del quartierino e si dispone a concedergli l'uso di tutto il secondo piano relegando gli uffici della sottoprefettura al primo donde il ricevitore del registro dovrà sgomberare alla svelta<|18.00|><|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ho ambizione rispose modestamente il duca ma siccome il mondo non mi ha fatto nulla e non ho ragione di fuggire il bel sesso che mi è tanto cortese della sua attenzione in questo momento io non mi farò frate lo giuro<|14.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma debbo soggiungere per amore di sincerità che esso non è sempre di effetto sicuro una fiera battaglia si combatteva nell'anima del padre anacleto i tempi trascorsi gli ripassarono tutti dinanzi mutandosi e rimutandosi senza posa come le immagini bizzarre di un<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre c'erano in quella vece parecchi aghi e punteruoli d'osso di cervo quelli riconoscibili della cruna questi dal capo tondeggiante una cinquantina di conchiglie bucate che si raccolsero nel terriccio a poca distanza dalle prime vertebre dimostrava che la donna era stata sepolta con la sua collana<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la più parte erano i brentini che nel maggio avevano fatto pompa delle bianche corolle e degli stami dorati ma che allora mostravano i calici dissecati e le foglie bruciate dal sole<|10.94|><|10.94|> anche una ventina esclamò il sottoprefetto e a me aveva detto una settimana sì ripigliò il delegato mi disse una ventina di giorni buon divertimento gli risposi e a lei signor borghetti quiete perfetta in castelnuovo così ci siamo lasciati dovevo io immaginare che mi spacciasse una frottola<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poc'anzi rispondendo al serafino aveva detto di no e creduto di rispondere il vero ma infine poco molto che fosse aveva amato diciamo pure che aveva amato secondo l'età con più leggerezza per vanità di carattere e per ardore di sensi<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero rispose il monachino diciamo dunque non già che i partiti fossero indegni di lei ma semplicemente che le spiacevano come continuano a spiacerle tra gli altri quell'ultimo che le è stato proposto con modi abbastanza incalzanti in circostanze tali che l'hanno mortalmente seccata<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pranzo finì e la comitiva andò a fare il chilo sotto una noggia che guardava la campagna il sole era già tramontato e le ombre del crepuscolo incominciavano a salire dal burrone nel cui fondo rumoriggiavano le acque del torrente<|14.28|><|14.28|> la ruzzanni della nuova guinea e il francavilla passava dal lohengrin ai papuas con quella leggerezza con quella disinvoltura che fa onore a chi parla e invidia a chi ascolta<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> miracolo gridò il padre atanasio un'apparizione san bruno adolescente soggiunse il padre ottaviano dite piuttosto santa teresa o qualche altra santa claustrale entrò a dire il padre marcellino<|13.52|><|13.52|> notate che si sarebbe fatto onore per la scoperta di un elefante e in una parte d'italia del cui non era passato il re piero l'unico che avrebbe potuto lasciarcene qualcheduno per trarne in inganno gli scienziati futuri<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> visita aspettata ma niente affatto gradita il signor prospero che rammentava gli accordi non sapeva che pesci pigliare e dentro di sé mandava al diavolo il conte gualandi il sottoprefetto il duca di francavilla il ministro degli interni le commende i commentatori i capricci delle nepoti le proprie vanità e chi gliele aveva ispirate<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pazzerello esclamò il padre nacleito volgendo un'occhiata amorevole al serafino e reprimendo in pari tempo un sospiro bisognerà accontentarvi ad ogni costo sappiate dunque ch'io non mi sono accorto fin da allora che non era vero anzi ho sofferto molto da principio<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi parevano rispose in questo verbo è detta ogni cosa ma infine io e lei si disputava di principi si rimaneva nelle altre regioni filosofiche una donna animosa e gentile è venuta lassù con ben altri argomenti si è presentata ed ha vinto senza combattere<|18.34|><|18.34|> eccellenza non mi ero fatto vivo da qualche settimana e il signor duca di francavilla gliene avrà fatto conoscere le ragioni a mia scusa<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella pena nella vita presente che cos'era quella pena e perché doveva pensarci lui per indovinarla non era meglio andare per la più breve digliela di volo turbato da tutti quei dubbi il padre anacleto balzò in piedi e si diede a passeggiare lungo il viale<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuol dire che non ci sarà neanche il mio nepote s'intende andate dunque ed abbiate pazienza rispose il padre atanasio tra una mezz'ora abbiamo finito e con queste parole il padre atanasio si accomiatò richiedendo l'uscio sul naso al padre prospero<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per far carriera con quei signori bisognava essere asini calzati e vestiti e lasciare che tutto andasse a rifascio nell'amministrazione del regno il sottoprefetto ascoltava e sorrideva il filosofo sorride sempre il mare è più profondo più apparisce tranquillo a fior d'acqua<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tenebre ve lo dirò col salmista tenebre ed ombra di morte i duellanti rimasero di sasso il padre restituto cascava dalle nuvole voi padre marcellino esclamò siete voi che parlate così io sì io e che vi credevate che fossi di pietra<|16.50|><|16.50|> ma subito dopo sorrise come bisogna sorridere nell'atto di sbudellare il proprio simile odanche di esserne sbudellato strise il braccio destro alzò il braccio sinistro ripiegando la palma verso la testa<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché la signorina rifiutasse bisognerebbe che ci fosse un altro alle viste spiego ora quell'altro non c'è almeno a noi non consta lei da una parte come zio e tutore io dall'altra come pubblico ufficiale che ha l'obbligo di sapere ogni cosa non abbiamo notizie né indizi che ci conducono a sospettare nulla di simile<|18.64|><|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non voglio neanche tacervi che nella sua sollecitudine c'entrava un pochino il pensiero del serafino biondo bisognava stare con gli occhi ben aperti poiché tutti quei tentativi di entrare in convento da parte dei signori castelnovesi miravano al padrino<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il povero delegato stava duro ma era diventato verde come un ramarro capisce gridò il sottoprefetto per ribadire il chiodo la forma è amichevole ma il colpo mi è venuto ugualmente ed ella frattanto non sa dirmi neanche dove sia andato il gentili<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ministro dell'interno che non ha ancora pensato a mettere il cavaliere nell'elenco delle promozioni il ministro dell'interno dico ha promesso di fargli dare tutto il secondo piano del palazzo del magnale a patto che tiri avanti con i suoi famosi mercoledì gattacicova non pare anche a voi<|16.88|><|16.88|> il povero padre anacleto stette a quanto sopra di sé come studiando quel nuovo sentimento del suo cuore indiscosse sdegnosamente la testa e si allontanò dal suo osservatorio<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il portone era spalancato e di là dalla mezz'ombra dell'androne si vedeva scherzare tra i colonnini del chiostro una luce più viva forse perché riflessa dalle mura rintoracate di fresco e insieme con quella luce spiccavano tra i vani le tinte vermiglie dei vivaci oleandri e le gialle delle eleganti giorgine<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vorrei che il sor priore dignissimo si vantasse un pochino vediamo dunque scrutiamo corda et renes il serafino biondo gli piaceva non c'è che dire gli piaceva ed egli non se lo dissimulava neanche<|14.00|><|14.00|> povera comunità di san bruno continuò egli mentre si sedeva sulla poltrona che gli era accennata dalla signorina dele accanto al sofà su cui essa stava adagiata noi l'abbiamo disciolta ier l'altro<|27.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi dunque lo vedete o signore ci siamo raccolti in parecchi tutti colpiti dai medesimi disinganni eravamo tre da principio come la prima compagnia di san bruno e ci eravamo affratellati nei nostri dolori<|12.90|><|12.90|> quantunque dopo la spiegazione che lei mi ha data sulle gioie e sui nidi sarebbe quasi inutile non le pare sì ma anche a prevedere una risposta è chiaro che bisogna provocarla<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2576,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Dopotutto ci starei ben io, in questo bel luogo solitario, a far la vita che egli non ha avuto costanza di proseguire.<|7.60|><|8.18|> E giuro a Dio che nessun monachino biondo...<|11.18|><|11.18|> Non giurate, interruppe una bella voce argentina, o presto o tardi c'è sempre il rischio di pentirsene.<|18.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-2577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che può farsi solamente quando si è vissuto a lungo tra gli uomini non basta un desiderio onesto di pace un'aria poetica aspirazione alle squisite compiacenze della solitudine è necessario che il desiderio sia profondo e l'aspirazione provata nei disinganni della vita<|15.78|><|15.78|> sì sì lei ne parla a suo comodo rispose il signor prospero ma dovrebbe mettersi un po nei miei panni nei miei panni d'allora non in questi soggiunse con una buona rietà che sapeva quasi di arguzia<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> saprebbe dirmi lei dove è andato il signor gentili con la sua nepote è l'esempio che mi viene a taglio per la dimostrazione del mio assunto ed io me ne servo ella vedrà poi con che frutto su via mi dica dunque dove è andato il gentili a milano rispose il delegato<|15.94|><|15.94|> il priore è gentilissimo mi disse e sarebbe anche ospitale se le visite non fossero quasi sempre di curiosi che vogliono sapere chi siamo e perché viviamo qui ritirati<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il frate converso mi ha detto che il priore non ama l'aglio e tollera appena il prezzemolo nella frittata avanti signor duca avanti sono agli ordini delle signorie loro andando oltre in compagnia del converso incontrai un frate vestito in tutto come il mio accompagnatore ma più pulito quel tanto<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noti cavaliere ch'ero appunto sulla piazza dello statuto quando il signor gentili è montato in carrozza signor gentili se ne va sì vado a milano ah bene è una città che merita e resterà molto lontano da noi oh una ventina di giorni<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi parlerò invece degli eserciti moderni in cui non fu raro il caso di trovar donne passate per uomini che seppero acconciarsi a tutti i disagi e a tutti i pericoli della milizia facendo egregiamente il debito loro e meritando anche di esser poste all'ordine del giorno per qualche impresa notevole<|17.68|><|17.68|> torniamo al secolo signori il convento di san bruno nostra proprietà collettiva lo daremo alle opere pie il materiale scientifico alle scuole di castelnuovo<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i corridoi il nostro frate converso s'imbatté nel padre bonaventura orbene fratello giocondo disse l'astronomo di san bruno che novità abbiamo son venuti cinque no padre sono invece capitati due che non appartengono ai cinque due nuovi dunque<|16.62|><|16.62|> ci si vedeva l'alterigia di cinque generazioni di gamberini ci si sentiva la degnazione anche quando pregata dall'amiche metteva le mani sulla tastiera del pianoforte<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una meraviglia esclamò egli avvicinandosi cercando di guadagnar tempo mi correggo ripigliò il duca di francavilla le meraviglie nel suo circondario sono parecchie anzi più delle sette di cui si vantava l'antichità<|14.42|><|14.42|> non se ne vedeva pur l'ombra cosa naturalissima intanto che non si scoprisse una tomba infatti le armi di pietra e le ossa ridotte ad uso domestico essendo allora preziosissime per la difficoltà del loro adattamento erano più rare<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e via un tutore un uomo grave come lei quasi un commendatore non trovare in sé quel tanto di forza che bastasse a farle vincere un capriccio di ragazza soprattutto poi non avvertirmi di nulla<|14.10|><|14.10|> forse è un timore esagerato il suo questi signori sono molto gentili cavalieri compiti ed anche quando s'immaginassero o già si fossero immaginati<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma anche la sua dottrina proseguì il padre prospero oh per questo è un san tommaso re di vivo interruppe il padre costanzo di che san tommaso parlate chiese il padre restituto di quello d'aquino per bacco<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che siano in collera col mondo mi par di capirlo dal fatto che si son dati alla vita monastica ma infine non mi è sembrato che odiassero tutti poichè mi hanno ricevuto benissimo senza sapere chi fossi e mi hanno lasciato andare via senza domandarmelo affatto<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come indovinare che l'amor vero se nasce lì per lì come l'altro interruppe il padre anacleto c'è della gente che lo conosce come si conoscono i funghi mangerecci dai velenosi rispose il monachino ridendo a buon conto i velenosi risplendono di più mettono in mostra i più vivi colori<|16.82|><|16.82|> non arrossiva più il serafino continuava in quella vece a parlar poco e quel poco con un suo accento particolare come se le parole gli si formassero in gola anzichè nella classica chiostra dei denti<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signorina disse il garante sottoprefetto dopo le cerimonie d'uso non potevamo più vivere senza di lei la sua presenza è necessaria a castelnuovo eravamo già per protestare contro torino che ce l'aveva rapita<|12.84|><|12.84|> no anzi dite ogni cosa e non era vero avete detto come vi siete accorto che non era vero e se vi siete accorto che non era vero perché mai riconosciuto l'errore siete venuto a chiudervi in questa solitudine<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi modi burberi di fratello giocondo rispondevano ad un ordine severo del padre anacleto che si era annoiato dapprima e quindi impensierito di quel continuo viavai di curiosi e di facce sospette<|11.74|><|11.74|> il saltellare delle locuste l'aliare delle farfalle di cespuglio in cespuglio il trapassar veloce delle libellole dal corpo sottile e dai riflessi metallici<|21.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciò mi dispensa dal parlarvi del pranzo cosa tutta materiale non degna di figurare accanto a così eterei godimenti del resto se dovessi raccontarvi minutamente ogni cosa ci avrei materia per un altro volume e badiamo le cose lunghe diventan serpi<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ha invitato a festeggiare l'arrivo e si è stati due ore in gaudimus beatole che ha tempo da perdere esclamò il sottoprefetto con piglio severo che contrastava con quella forma di benevolo augurio vado a dormire adesso mentre io veglio per lei e per tutti<|14.88|><|14.88|> ma le pastinacche avevano gli ombrellini fioriti d'un bianco così splendido le romici avevano le foglie d'un verde così insolente che egli non si ricordava di avere mai visto l'eguale<|25.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli antichi camaldolesi andavano a prendere il loro nutrimento in quel refettorio una volta alla settimana tutti gli altri giorni indesinavano nel loro celle e la broda disciplinare passava da quelle ruote che ho detto<|11.50|><|11.50|> il padre agapito per esempio ah ecco il sospettoso esclamò il padrino con una sospensione che accennava alla voglia di usare un altro epiteto siete sospettoso voi<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uscio del resto era di quercia salde alle sbarre e una persona sprangata là dentro poteva dormire tranquilla specie in un luogo di pace dov'erano tutti fratelli padre prospero batteva le labbra e tentennava la testa quella impresa seguitava a piacergli poco<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la chiesa come sapete era stata convertita in biblioteca tra la chiesa e il capitolo c'era la sagrestia il padre prospero entrò dunque in biblioteca sperando di trovare colà quel diavolo di serafino biondo che si era reso invisibile<|14.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si erano preparate le tonache pei cinque che si aspettavano in settimana due potevano essere distratte da quella loro destinazione per servire i primi venuti e fratel giocondo mentre s'incamminava alla sartoria andava borbottandro tra sé quel giovinotto ma è troppo giovane pare una fanciulla<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi hanno pregato di accoglierli nella nostra comunità ed io considerando la giovinezza del nepote li ho accettati soltanto come novizi ciò significa che nessuna parola li costringe son padroni di andarsene quando vogliono<|14.50|><|14.50|> voi ci guadagnate la mano mi disse anche noi volevamo intraprendere qualche ricerca di questo genere perché qui nel convento di san bruno si vuol bastare a molte cose e fare un piccolo mondo per noi<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dispiaccia a voi e deve dispiacere anche a me disse il padre anacleto correggendosi in tempo non mi dite voi forse che tutti quei vagheggini e pretendenti non erano degni di lei<|11.16|><|11.16|> la pena dei trasgressori dell'undecimo comandamento che il monachino biondo non gli aveva voluto dire lasciandogli la cura di indovinarla da sé egli già incominciava a scontarla e se ne sentì più acerbo lo strazio nell'anima quando allo scoccare delle cinque del mattino<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sottoprefetto di castelnuovo bedoni atteggiò le labbra ad un sorriso tra l'arcuto e il melenso che rispondeva benissimo allo stato particolare di un uomo il quale per ragione dell'ufficio dovesse indovinare a volo e che frattanto avrebbe voluto essere aiutato un pochino<|15.24|><|15.24|> il duca di francavilla rimase tutta prima un po sconcertato ma intese benissimo che il sottoprefetto voleva offrirgli un appiglio a correggere con le sue note il discorso del priore di san bruno<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sa ripigliò la contessa è andato a farsi frate un grido universale accolse quella rivelazione improvvisa frate esclamò il ricevitore e dove poco lungi da noi nel convento dei matti<|13.70|><|13.70|> che diamine faceva mastino ii nel parlatorio di san bruno quel che fanno tanti vecchi ritratti nelle case moderne avanzi di eredità trapassate più volte compre fatte da un antenato in un momento di buona luna non si sa il più delle volte chi siano<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andate andate diss'egli ricolgo il fiato e vi raggiungo e si sdraiò su un lastrone soffiando come un mantice il serafino biondo sorrise lasciò lo zio in quella postura che aveva pure i suoi pregi e seguitò il padre anacleto per i meandri sassosi del sentiero fino all'entrata della caverna<|17.90|><|17.90|> l'epote scosse leggiadramente la sua zazzerina bionda compose le labbra ad un sorrisetto malizioso e volse gli occhi all'entrata per ricevere la prima impressione<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il futuro commendatore aveva fatto un mezzogiro a sinistra per andare tra gli uomini gravi nel consesso degli dèi accanto al canapè di damasco rosso dove sfolgoravano di luce propria la padrona di casa e la contessa gamberini<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proseguendo l'opera con ogni diligenza maggiore per non inscopigliare la disposizione anatomica delle parti si scopersero i radi gli omeri il tischio e via via tutte le membra di quella postura di persona raggomitolata a cui era stato costretto il cadavere per farlo capire in quella piccola bucca<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ogni sospetto era svanito così giovane è venire e rinchiudersi qui dentro esclamarono i padri raccolti in osservazione davanti all'uscio del refettorio il priore udì quelle parole che potevano essere anche un mezzo rimprovero alla sua condiscendenza soverchia<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto perfino quel confuso tremolio dell'aria che sembrava un continuo brulicar di vapori da terra ai raggi assidui del sole doveva rallegrare lo sguardo del viandante o alla più trista fargli dimenticare per un momento le molestie della vita<|16.70|><|16.70|> il padre anacleto per dirvi tutto con una frase vecchia e francese aveva una bella testa italiana perciò voi dovete immaginarvi subito i grandi occhi profondi dalle pupille nere circonfuse da una luce azzurrina<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'illusione era perfetta avevo davanti un vero frate torzone sbrigatosi dal contadino e preso l'involto sulle braccia il converso mi accennò di seguirlo<|10.02|><|10.02|> tre quattro dame delle più venerabili di castelnuovo sedevano nelle poltrone vicino al canapè facendo circolo alle due maggiori divinità altrettanti medaglioni mascolini si accompagnavano dai femminili erano i notabili di castelnuovo il sindaco l'assessore anziano il notaio un magistrato a riposo e via discorrendo<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vada per antropologia tanto non conosco né una né l'altra di queste riverite signore ma andrebbe in tanto sangue la rabbia di quei gamberini e se adele si risolverà non sarò io che ci avrò nulla a ridire ma bisognerà andar cauti signor cavaliere e trattar la cosa coi guanti<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quel pericolo poi ma in fondo in fondo era davvero un pericolo neanche il sottoperfetto di castelnuovo col suo francavilla in pectore aveva potuto dir male del padre anacleto non era ricchissimo da stare a petto con la sua nipote ma questo ci avrebbe dovuto pensar lei<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giornale disse egli deve servire a qualche cosa essere un giornale o non essere ecco il punto in altri termini un giornale deve essere come l'uomo o servire come lui a qualche ufficio o non essere<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche lui forse avrà i suoi piccoli dispiaceri vorrà anche lui dimenticare le noie del mondo perché vorremmo impedirglielo sicuramente gridò il padre hilarione sostenuto dall'approvazione dei colleghi perché vorremmo impedirglielo non sarebbe carità la nostra<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma bisognava vederlo senza confronti poco anzi nulla contento dal suo esame il signor sottoprefetto si disponeva a rispondere con un inchino alle prime parole del padre anacleto il priore era entrato con la carta di visita tra le dita e le aveva data un'ultima occhiata prima di attaccare la frase<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio buono rispose il padre atanasio tentennando malinconicamente il capo come fare con tanta elettricità per aria il priore cominciava a rabbruscarsi che frutto avrebbe egli ottenuto dal suo discorso se i partigiani suoi più fedeli mostravano di cedere così debolmente alla tentazione<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovine con meno sincerità ma con altrettanto coraggio vi scrisse quello di adelindo ruzzari<|15.04|><|15.04|> ed è doloroso di prenderla quando si sa anticipatamente che sarà una risoluzione cattiva già disse il padre anacleto quando la ragazza aspetta d'incontrare sempronio vuol dire che il cuore di vostra sorella non ha ancora parlato<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora tenendo a chiacchiera la signorina adele ora la contessina berta parlando a questa di musica a quella di viaggi per allora la gamberini amava discorrere di riccardo<|11.12|><|11.12|> lamentate infatti che la caverna era sull'appennino e distante parecchie giornate dal mare tutti quegli avanzi raccolti con diligenza dal fondo della buca erano mano a mano deposti in un canestro il padre anacleto ci vedeva il principio d'un museo preistorico di san bruno<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo guardava sempre in viso ma non più con quell'aria di curiosità che aspetta una spiegazione bensì di curiosità che vorrebbe indovinare gli arcani gelosi i moti dell'animo i fini riposti minorenne chiese egli dopo quell'istante di pausa<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina dopo l'arrivo il signor prospero fece la sua apparizione ufficiale per le vie di castelnuovo alto dov'era il meglio della società locale coi palazzi più ragguardevoli incominciando dal castello in cui stava allogata la sottoprefettura con tutti gli uffici dipendenti<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui bisognerebbe distinguere io so per esempio e non so ma di grazia contessa che cosa consta a lei di questa risoluzione del signor prospero se ci sarà qualche discrepanza tra le sue informazioni e le mie soggiunse il cavalier tiraquelli con aria di suprema bontà correggeremo le une o le altre secondo il bisogno<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricevo biasimi di prima mano ecco qua soggiunse il sottoprofetto togliendo una lettera dallo scrittorio e spiegandola all'altezza del proprio naso ieri il ministro mi ha scritto caro tiraquelli vedi un po tu se hai un delegato pratico del servizio no<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> desidera di vederli e d'interrogarli si accomodi ma non qui intendiamoci non qui al parlatorio del ponte dove potrà farli chiamare perché lo sappia signor sottoprefetto nel nostro convento non è che una fortuna la pace<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no niente grazia con mio zio rispose il serafino preferisco farla da solo andrò verso il giardino e voi mi accompagnerete va bene così il priore anacleto rimase un po sconcertato da quell'aria di padronanza ma poi si strinse dalle spalle e chinò la testa in atto di dire sia fatta la vostra volontà<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo ci penseremo noi egli in una memorabile seduta nel nostro capito voleva tenervi il padrino perché oggi muta d'avviso gliene faremo questione ma ribattì il padre prospero che tant'è non se la sentiva di morire a san bruno<|15.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la seconda vocazione è vera perché essa capita all'uomo esperto nelle battaglie della vita ed egli vi si abbandona con piena cognizione di causa non mi dicano male di questa vocazione e non muovano guerra ai suoi legittimi affetti<|14.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sottoprefetto di castelnuovo bedoni assunse un'aria conveniente all'ammirazione onde era fatto argomento oh guarda aggiungeva mentalmente il signor prospero quella birichina m'ha consigliato di metter fuori il pretesto delle gioie ed io non ci ho scoperto il baco ma già le donne hanno un punto più del diavolo<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vuoi che le spieghi ribatté quell'altro a naspanno colla mia nepote non si sa mai quanti se n'ha in tasca questa per esempio è una tigula che cade sulla testa a me come a lei<|11.62|><|11.62|> mi avete detto villania e ne chiamo a testimoni i vostri colleghi signor mario novelli proseguì con accento severo il priore appese alla parete della mia cella ci sono due lame di toledo e due canne<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se un giorno osservò acutamente il padre anacleto fissando i suoi occhi scrutatori in viso al cherubino se un giorno dovessero dirmi signor priore siete andato un po leggermente nella faccenda di<|12.78|><|12.78|> nulla sfugge all'occhio vigile dell'autorità era una delle sue frasi predilette ora ecco ciò che sapeva il cavalier tiracuelli due giorni dopo quella sua famosa conversazione sotto il loggiato egli vedeva di bel nuovo il suo interlocutore ed amico<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedo un po che razza d'armonie c'è anche dei filosofi che le chiamano antinomie e ci hanno bravamente già costrutto un sistema ella si annoia commendatore non mi dica di no lo vedo lo sento e finisco<|13.76|><|13.76|> ma il signor gentile era partito con la sua nepote e dopo aver preso formalmente congedo la cosa era grave rasentava lo sfregio uno sfregio all'autorità il sottoprefetto di castelnuovo bedonia non era uomo da tollerarlo<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi le pare ma chi ci assicura del domani io veda sono obbligato a distinguere a considerare tra i possibili se non addirittura tra i probabili che il suo desiderio vivissimo oggi si muti un giorno in avversione e allora<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sostengono di no cavaliere mio la loro teorica come ho avuto l'onore di dirle è fondata sulla serietà della seconda vocazione uomini provati alle battaglie infastiditi dalle vanità della vita si ritirano al deserto non portando altro con sé che il desiderio della pace<|17.28|><|17.28|> la persuasione di aver fatto opera utile oltre che sospetta e allora vi domando io con che animo consigliare ad un guantuomo di star saldo nel suo ufficio di palo che non arresta nulla e sarà egli stesso travolto<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> potevo benissimo argomentare il movente della loro calata a castelnuovo se n'è parlato troppo lassù ma non avrei potuto immaginare che ardissero a venire a chiedere per esempio la vostra mano così soli senza la compagnia di un parente d'un personaggio grave e ragguardevole come vorrebbero le buone consuetudini<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi frattanto lettori discreti già avete capito esser questa la ragione che fa parere ristretto il suo quartierino al cavalier triraquelli e che farà sgomberare il ricevitore del registro dal suo<|11.92|><|11.92|> in quel mezzo capitò il priore stretto da fronte e da tergo il povero signor gentili doveva fare di necessità virtù e rimettersi in piedi temevo che vi fosse intervenuto qualche guaio disse il padre anacleto arrisicando anche lui la sua piccola bugia<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partirete domani se così vi piace soggiunse il padre anacleto dopo tutto meglio così e ditemi dove andrete a castelnuovo rispose il serafino chinando la testa potrei aggiungere che chinava la testa per nascondere il suo rossore ma in verità se lo dicessi non potrei sostenerlo<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma più strano gli parve di non trovare il suo nepote o sua nepote secondo vi tornerà meglio detto s'avvicinò all'uscio della sua cella e batte ripetutamente con le nocche delle dita ma non ebbe risposta<|12.24|><|12.24|> il priore trovò un minuto di tempo per chiederne al fratello giocondo è andato a passeggio col padre prospero e col padrino rispose il converso per non lasciarli soli tutti e tre mi hanno detto di andarli ad avvertire al romitorio delle querci quando sarà partito il sottoprefetto<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si abbandonava tutto alla volutà di una pregustazione<|3.50|><|3.50|> che era già per la sua incipiente polisarcia un prezioso alleato<|7.76|><|7.76|> precedendo di qualche passo i compagni il padrino adelindo entrava nel chiostro<|11.88|><|11.88|> politica svigorita insomma politica passata allo staccio<|16.30|><|16.30|> e che aveva lasciato per via tutto il noioso accompagnamento delle ragioni<|20.12|><|20.12|> personali<|21.06|><|21.06|> se sapeste come si parla bene di politica<|23.82|><|23.82|> quando non se ne spera e non se ne aspetta nulla<|26.98|><|26.98|> né di prima né di seconda mano<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sapeva nulla del signor prospero perciò è andato in collera vedendo che la polizia della contessa gamberini era meglio fatta della sua ma badiamo signor borghetti soggiunse egli gravemente la polizia della sottoprefettura di castelnuovo siamo noi che la facciamo e non bisogna dirne male<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimase a tutta prima in silenzio guardandomi fisso veramente m'ero spinto un po troppo ma la mia aria non era d'uomo che avesse gettato là un frizzo per dar noia al proprio interlocutore bensì di un uomo che amava illuminarsi nella discussione<|14.24|><|14.24|> ma quel medesimo giorno scrisse al ministro accettando l'idea che gli aveva ispirata in buon punto il fortunato priore di san bruno salutem ex inimicis nostris lo dice il testo latino<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spesso o perché i luoghi di rifugio fossero scarsi o scarsa la reverenza delle tombe una medesima caverna e abitazione sepolcreta d'un tempo ed il focolare destinato al banchetto funnebre era lo stesso focolare domestico che si guidava a dar fiamma sulla fossa del morto<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'albergo della inevitabile croce di malta la gran piazza dei signori e il caffè della rosa bianca che era il rifugio degli sfaccendati del capoluogo di questi il signor prospero ne incontrò subito una mezza dozzina<|13.48|><|13.48|> ma era un'impresa da pazzi esclamò il povero uomo non esciamo dunque di strada ripette il giovine crollando la testa con un piglio d'autorità consapevole eccoci a casa nostra nel convento dei matti<|25.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque ripigliò la signorina adele voi siete stato così gentile da ricordarvi della vostra promessa appena ho potuto quarantott'ore dopo disse il conte gualandi eccomi qui senza impiego signorina sono spriorato veramente<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adele ruzzani era più bella più attraente e secondo i casi e gli umori anche più amabile per altro bisognava far l'occhio a certe bizzarrie adele ruzzani portava i capelli corti tagliati poco sotto all'orecchio come un paggetto medievale<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> resta sempre che bisogna esser scaltri e non lasciarsi scorgere le ragazze in genere son furbacchiotte e le ricche in particolare sono sospettose con loro anche a non pensarci affatto potreste passare per cacciatori dedotti e scaltro la parte sua era il signor duca di francavilla<|17.88|><|17.88|> fratelli io vi sbrigherò in poche parole a che scopo ci siamo raccolti a vivere in questo convento per star lontani dal mondo e delle sue noie non è così<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi nulla rispose il cherubino arrossendo un po di canto il pianoforte frivolezza ella dice bene soggiunse tosto notando un atto involontario di labbra con cui il padre anacleto aveva accolto le sue parole no non dico questo notò il priore lo penserà è tutt'uno<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si capirà per altro che i quattro oppositori non tenessero bordone a quelle prove di simpatia nobili sentimenti espressi in nobilissima forma osservò il padre restituto che parlava per tutti i suoi compagni d'opposizione<|13.90|><|13.90|> rimane l'altra parte del dilemma diss'egli mutando registro il suo sarà dunque un desiderio sincero ella lo afferma ed io lo credo ma anche un desiderio sincero può essere di poca durata durerà creda anche questo durerà<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> centra centra malvetto al priore che oramai doveva dir tutto perché il padre prospero è un vecchio tutore di castelnuovo un nobile ufficio quello di tutore disse il padre tranquillo<|12.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2643,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Amico prospero, chi sei tu di grazia e che cosa hai fatto per diventare ambizioso? Non sei già tra i felici della terra? Arrivato ai 55 senza acciacchi, senza bisogni, senza moglie e senza associazioni in corso, che cosa desideri di più? Che cos'altro chiedi alla fortuna?<|18.48|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-2644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ragazzate esclamò il priore stizzito perdonate questo sfogo di malumore al padre anacleto egli aveva veduto il padre agapito piantarsi davanti al serafino e rimanere là estatico in adorazione come un domenicano o un francescano qualunque<|15.38|><|15.38|> non intendiamo che tardi essere le gioie della vita ristrette in poche immagini in poche scene quadrette di genere anzichè di storia e quasi sarei per dire di paese soltanto anzichè di genere<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse ci avrà qualcosa di nuovo osservò il padre tranquillo sì anche di nuovo rispose il padre marcellino cogliendo la frase in aria siamo venuti a predicare la pace e vi mettiamo davanti agli occhi la popolazione di castelnuovo che trarrà partito da questo scandalo per dire del nostro convento tutto il male possibile<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor prospero sospirò quella benedetta commenda egli non l'aveva mai veduta così lontana come in quel punto il mercoledì seguente fu freddo almeno nel salotto della<|12.92|><|12.92|> indi si lasciò andare sopra uno dei seggioloni di cuoio che decoravano la sala e diede uno scoppio di risa ah signor prospero anzi no padre prospero mi permetta voglia compatire<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io almeno mi allontano poco volentieri da questi quattro sassi ma quando esco vedete son capace di andare in capo al mondo al polo per esempio<|10.32|><|10.32|> si era parlato del più e del meno dionome glielo il vescovo di una lettera su castelnuovo stampata due giorni addietro in un foglio della capitale di amministrazione comunale e di mode<|20.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era una specie di quel gioco che si fa tra due amici per via quando si vuol cansare l'intromissione d'un terzo del terzo incomodo come è stato battezzato all'uso il guaio si fu che quella mimica con cui dovevano tener lontani i compagni fece ridere il padrino e ridere di consenso il priore<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pure nessuno di voi inorridisce vedendo una cosa simile non inorridite dunque vi prego se vedete il padre anacleto accostare la lingua all'osso frontale o al parietale di un povero sepolto di cinquanta o cento secoli fa<|13.88|><|13.88|> queste arti son note del resto se non è andato il priore incontrò il padrino il padrino può ancora andarci lui incontrò il priore neanche qui il fatto diede ragione<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i dispiaceri padre i dispiaceri e fratel giocondo se ne andò alla sartoria per prendere le due tonache la voce dell'arrivo dei due ospiti nuovi si sparse subito per tutto il convento quel giorno al refettorio ci doveva essere un gran movimento di curiosità<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua curiosità signor commendatore non è offensiva per noi da che il suo ufficio la rende quasi obbligatoria lei deve sapere ogni cosa gli altri non hanno nessun diritto di mettergli occhi nelle nostre faccende frati nel senso religioso non siamo non diciamo messa non confessiamo<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a chi lo dice gridava il sottoprefetto prevedendo il resto io non vedo l'ora di andarne da questo paese di orsi intrattabili ma finirà viva dio o in un modo o nell'altro ma di grazia signor duca mi levi una curiosità le piace poi tanto quella signorina ruzzani<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovete immaginarvelo ed io sono un po troppo buona a credere che voi non lo abbiate indovinato tutta prima no vi assicuro non lo avevo indovinato rispose il conte gualandi sconcertato da quel mezzo rimprovero<|13.00|><|13.00|> il palazzo ruzzani era uno dei primi nella via san michele ai piedi della città alta perciò aveva molto spazio libero alle spalle giardino stufa uccelliera ed anche uno scampoletto di bosco<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no mio signore rispose il duca di francavilla non odiano il mondo a rigore di termini anche su questo capitolo come su quello delle donne ci hanno le loro idee capricciose il mondo non è brutto mi diceva per l'appunto il periore il crederlo tale è un errore di coloro che hanno già la mania suicida nel sangue<|18.46|><|18.46|> no certamente e la ragione non gli sfuggirà la sua perspicacia l'opera di un savio governo non finisce qui deve andar oltre può muovere quest'alleanza tra provincia e provincia<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor prospero non era andato a milano che cosa voleva dire quella novità peggio ancora che cosa voleva dire quella bugia perché infatti si trattava d'una bugia edetta con animo deliberato<|12.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mosso da queste ragioni sebbene credessi poco alla serietà della vocazione di quel giovinotto ma rispettando la fermezza della sua volontà e cedendo all'ardore del suo desiderio lo accettai mettendo per altro a tutela sua e nostra la condizione del noviziato e per lui e per lo zio<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farete quel che vi piacerà meglio e per me sarà tutt'uno purché io me ne lavi le mani un vocio confuso accolse quella scappata del priore che umiltà gridò il padre restituto che degnazione gridò il padre natale<|14.58|><|14.58|> era necessario provvedere in tempo perché lassù le carrozze non potevano giungere non avendo gli antichi frati pensato mai a condurre una strada carrozzabile fino alla vetta del monte<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh stiano pure da sé gridò la signora morselli nessuna donna vorrà piangere la loro fuga dal mondo quantunque soggiunse bisognerebbe trovare il modo di farli pentire questo loro proponimento mi pare una sfida bella e buona e lei signor cavaliere dovrebbe raccoglierla<|16.06|><|16.06|> per non lasciarli soli mormorò dentro di sé il padre anacleto benissimo e qui sarebbe il caso di soggiungere benissimo un corno perché al padre anacleto quella novità piaceva poco<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel monachino roseo ci aveva anche del paggio e al padre anacleto sembrava che egli facesse in convento il medesimo contrapposto felice che un bel paggio elegante ed amoroso doveva fare in una di quelle corti medievali sempre minacciose sempre minacciate che stringono il cuore al solo pensarci<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedevano certe contrazioni improvvise di labbra certe nubi di tristezza sugli occhi e si capiva allora che quell'uomo era vissuto molto in breve spazio di tempo e che le burrasche della vita potevano aver fatto assai più che solcargli la fronte o adombrargli lo sguardo<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lui frattanto il povero priore a dirsela col sottoprefetto per cagione di madonna e lui a sentirsi gettar là il sospetto che un pretendente alla mano di adele ruzzani potesse uscir fuori dal convento laico di san bruno<|14.18|><|14.18|> tutti i rami dell'amministrazione erano rappresentati nella loro doppia assenza mascolina e femminile i mercoledì del sottoprefetto di castelnuovo quanto ai naturali del paese sulle prime si erano tenuti un pochino in disparte<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori ho pensato meglio quel che farà il priore sarà ben fatto e quel che piacerà alla mia nepote piacerà anche a me ho detto e me ne vado a dormire almeno se potrò riprender sonno dopo le vostre interruzioni<|14.62|><|14.62|> nel convento di san bruno ripigliò il signor borgnetti è andato nel convento da burla e la sua nepote con lui a farsi frati anche questo da burla veda che razza di matti la ragazza non troverà più un marito lo zio è un imbecille<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedeva chiara l'intenzione di darmi l'esame ma io feci mostra di non avvedermi di nulla e gli sciorinai tutta la mia povera scienza ebbi la fortuna di entrargli in grazia il suo volto si rasserenò e la sua lingua si sciolse<|14.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusate caro amico rispose il padre prospero che quel giorno prendeva ardimento dalle scoperte dei suoi interlocutori io non voglio nascondervi nulla l'idea di partire non è mia voi stessi vedete che tutta questa crisi è avvenuta dalla visita del sottoprefetto<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il priore fosse innamorato del serafino biondo egli lo sospettava da parecchi giorni e da ventiquattr'ore poi sospettava anche dell'altro cioè a dire che fosse riamato gli avevano messo quella pulce nell'orecchio certi discorsi fatti alle querci<|14.08|><|14.08|> lo spettacolo era meraviglioso i due esploratori si trovarono davanti ad una vasta fenditura orizzontale della roccia più che una fenditura pareva una corrosione una carie gigantesca del monte<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> devono essere confiscate a beneficio di un altro che sta per giungere che sarà tizio sarà caio e che ella dovrà scegliere fra i cinque o sei più importuni mentre forse le sarebbe piaciuto assai più di aspettare dal caso la conoscenza di sempronio<|14.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lindy tornata al cembalo rimase là tutta sola facendo scorrere le agili dita sulla tastiera e cavandone a cordi sommessi mentre laggiù presso il canapè di damasco si faceva un chiasso indiavolato ve l'ho già detto era scoppiata una bomba bisognava raccogliere i cocci<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il priore che l'aveva capito fin da principio e che non voleva parere uno di quelli che bevono grosso accettò la dichiarazione e ci appose il suo visto sarà sempre un onore per noi di appagare la sua curiosità del resto non si potrebbe neanche rifiutarglielo soggiunse il priore temperando con un sorriso la sprezza del colpo<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisognava vederlo il nostro serafino seduto sulla proda del fosso col suo ginocchio piegato l'albo sul ginocchio e la matita in aria il soggetto dei suoi disegni era malinconico per la prima volta in sua vita anelindo ruzzani adoperava la batita a copiare gli scheletri<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di questi ultimi voglio dire degli archeologi uno solo era capitato a castelnuovo e fortunatamente non mostrava desiderio di andarsene non era uno scienziato di professione ma un semplice dialettante e per giunta non aveva ancora stampato nessuna memoria sull'omu di luvi testis<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2671,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> D'ordine meramente amministrativo, gridò il padre Costanzo, egli non può mettere la sua volontà e il suo capriccio in luogo e vece della volontà di tutti.<|9.38|><|10.40|> Si è sempre fatto ogni cosa d'accordo, non lo nego, osservò il padre Marcellino, ma qui forse il caso è diverso.<|16.62|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-2672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mi canzona dopo tutte le savie considerazioni che ella mi ha svolto ho sentito quasi il desiderio di piantar lì le grandezze umane e di venirmi a chiudere in san bruno con lei se verrà disse il priore ridendo a fior di labbro lo faremo prefetto della nostra congregazione<|17.64|><|17.64|> la vita ad un certo punto lo aveva seccato ed egli si era tratto un poco da banda senza molta ira o per dire più esattamente con un'ira generosa assai presto sbollita<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti qual più qual meno abbiamo avuto a dolerci della società o di qualcheduno dei suoi e ci siamo allontanati dal giuoco eccoci qua in un convento laico come ha detto benissimo lei questa è la vita in pochi e perciò facilmente accomodata al gusto di tutti gli interessati con norme accettate volentieri da ognuno<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a farla breve si foggiano un piccolo mondo nei grande e ci si chiudono dentro e dal grande chiese il sottoprefetto quel suo solito acume non filtrerà nulla di gramo nel piccolo<|12.24|><|12.24|> cheppur ha distrutto il pensiero onde quella forma è scaturita sono spariti i conventini i monasteruzzi borromineschi di due secoli fa il largo tipo dei chiostri antichi è rimasto e se ne ricorda volentieri perfino indovinate chi<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane dilettante di archeologia preistorica mostrava un'eguale sollecitudine per tutti gli strati sociali di castelnuovo faceva nobilmente la sua corte alle signorine attempate poi senza parere andava dalle giovani prendendo posto in mezzo ai due crocchi mettendosi all'equatore tra quei due poli<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le mie informazioni particolari e sicurissime mi pongono in grado di dirle che essa è andata a far rilegare a nuovo le gioie di famiglia questo è come vede l'eccellenza vostra un indizio eccellente delle sue inclinazioni<|14.16|><|14.16|> sboccarono da un viale conventuale di san bruno otto in numero perché gli altri sei erano già sul terreno e i due novizi erano partiti otto in numero ma disposti a far chiasso per sedici dovevano essersi concertati per quella irruzione<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'incognito indistinto che la fa sentire presente dicono che quando nacque eva la natura tutta si commosse dal profondo molti tepori compenetrarono l'aria le erbe crebbero più rigogliose i fiori si dipinsero di più vaghi colori<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quadro rappresentava mastino ii della scala un uomo dalla barba di color castano con un berrettone di pelo in testa il sorcotto rosso sulla maglia di ferro e la faccia veduta di profilo forse per lodevole intendimento del pittore di far sapere alla posterità che quel pessimo arnese non aveva il tipo greco<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lei mi perdonerà se io mi permetterò di soggiungere che anco cicerone ed emostene hanno perdute delle cause e questo che vuol dire interruppe il padre anacleto oh dio buono lo so<|12.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre rispettabile per altro sempre rispettabile una cosa solamente non si riesce a capire per qual ragione o capriccio la signorina si sia risoluta ad entrare così di schianto in una società d'uomini i cavalieri signor sottoprefetto interruppe il priore i cavalieri la prego a volerlo considerare<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre dal voto della comunità di san bruno che seppure non faceva di lui un frate non impegnava meno la sua fede di gentiluomo e poi quelle ombre moleste dei suoi compagni che s'erano invaghiti dal serafino<|13.92|><|13.92|> c'era un fil di ridicoli in quella condizione di laici che volevano parer frati ma bisogna dir ad onor loro che non si curavano affatto di ciò e che la non curanza prendeva carattere di dignità<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ci mancherebbe altro un ente morale questo covo di celibi covo di celibi ben trovato come a dire un covo di bricconi gridò il duca di francavilla dando la sua occhiata in giro per comprenderci anche la signorina adele senza aver l'aria di far preferenze<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché a questo egli lavorava con altezza di concetto non intiramente richiesta dalla sua condizione secondaria volete sentirlo coglierlo sul fatto mentre egli sfodera tutti i più sottili accorgimenti della sua politica e tutti i più riposti artifici della sua eloquenza<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratello mi disse vorreste farmi un favore due se posso rispose il padre agapito facendo a suo malgrado un inchino amerei sapere dov'è andato mio zio l'ho cercato per tutto il bosco senza trovarlo sarà nella sua cella m'immagino no non c'era e appunto perciò ho solo andato a cercarlo fuori<|17.68|><|17.68|> passi in passino il padre anacleto se ne andava al romitorio dalle querci il piccolo edifizio fratesco chiamato con questo nome sorgeva su d'un poggio alle spalle del convento<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zio te l'ho detto o fai a modo mio o mando giù un veleno badate di qui non si fugge ma vedete un po disse quell'altro salutato col nome di zio son dilemmi da farsi eh sicuramente quando si ha a che fare con un ostinato come te al polo no alle quatt'ora nemmeno<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrato nell'anditino che era tra la chiesa e quell'uscio chiuso il serafino biondo ebbe un'idea luminosa già se le idee luminose non vengono ai serafini a chi dovranno venire lettori io lo domando a voi in quell'andito c'era la scala che metteva il campanile<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la faccia del sottoprefetto di castelnuovo risplendeva d'allegrezza ma a spegnere i lumi venne subito la seconda parte del ragionamento la patria dobbiamo avere in cima tutti i nostri pensieri proseguiva il padre anacleto per lei dobbiamo lavorare ma per lei quando è tempo saperci trarre in disparte<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre agapito il padre restituto ed altri suoi cortigiani che si erano accompagnati subito a lui sperando di veder tornare il biondo nepote dovettero assistere all'assoppimento dello zio quando ritornarono all'aperto videro il priore che si allontanava dall'altra parte del chiostro col serafino a fianco<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non dubitare non si andrà più in nessun luogo son divenuta una donna di casa da oggi in poi si rimarrà chiusi a castelnuovo ecco un'altra esagerazione per un viaggetto in paesi cristiani non ho mai detto di no e se ora si desse una corsa a torino a milano a venezia<|17.62|><|17.62|> di certo quello screzio si sarebbe composto non era possibile non era credibile che quattordici persone ragionevoli perdessero la tramontana per una donna entrata in convento<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono uno sciocco io a spaventarmi di queste alzate d'ingegno diss'egli questo rogantino è in collera col gentili che gli ha detto una cosa per un'altra non sa nulla e vuole appoggiarsi a me senza parere di averne bisogno contentiamolo via i superiori son tutti così tutto sta a saper conoscere l'umore della bestia<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in verità c'era materia di scorrere per tutti i versi un'occasione più ghiotta non era mai capitata dio buono la signorina adele in un convento d'uomini era ben fatto forse e se era male fino a che punto lo era<|14.00|><|14.00|> erano già sedici frati tutti uomini di buon nome e di ragguardevole stato che si erano dati pazzamente ad una vita claustrale di loro invenzione sottraendo altrettante forze vive alla patria e minacciando col loro esempio di sottrarne molte altre<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e adesso miei fratelli andiamo a vedere come ci tratta il cuoco vi avverto soggiunse rivolgendosi a due novizi che qui si mangia male e si beve peggio borbottò fratello giocondo che chiudeva la marcia<|11.24|><|11.24|> dalle vette circostanti si vedevano spuntare i tetti dei romitori finalmente svoltato un angolo tra i due poggi mi si parò davanti agli occhi una valle con qualche segno di coltivazione e un grosso edificio nel mezzo<|25.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2693,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> L'ovo prima della gallina, la gallalina prima dell'ovo. Io, per me, credo sia tutto un intruglio,<|6.16|><|6.36|> un sacco di invenzioni più o meno felici per esercitare i retori moderni e intrattenere i curiosi.<|12.36|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-2694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per le necessità della storia vi basti di sapere che si dice castelnuovo in opposizione di castelvecchio castelvecchio ancora due anni fa quando io ci sono stato era una rovina sulla vetta del monte acuto il quale monte è uno dei soliti contrafforti dell'appennino che ricordano così spesso nell'orografia dei romanzieri<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farà il suo dovere non dubiti lo faremo tutti il nostro dovere perché sia contento il ministro e incarnato il suo profondo disegno lo metteremo in evidenza il duca di francavilla lo faremo brillare e frattanto incominciamo da ritornare nella sala<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sigaro è finito e non si deve sospettare che abbiamo a ragionare di troppe cose fra noi dice bene andiamo e il signor prospero gentili zio materno e tutore della signorina adele ruzzani fanciulla romantica come vi ho detto e milionaria<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò dovette stupirsi a vedere quell'uomo più giovane e più bello di ciò che egli si degnava di credere e punto ridicolo nella sua veste di frate il padre anacleto portava la tonaca con quella medesima disinvoltura con quella medesima coscienza di fare il comodo suo<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così parlò con aria di convinzione profonda il padre restituto ma il priore che tingeva dalla sua olimpica serenità più elevate ragioni così prontamente rispose e lasciatela stare questa tentazione lasciate che faccia le sue prove tra noi<|15.50|><|15.50|> vi dirò che il saurio innocente se ne stava lassù guatando il passeggero e alzando con le fauci segni aperte parve il priore di essere canzonato da quella graziosa bestiola<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non saprei dirvelo con precisione forse mi ha guidato alla considerazione di un fatto fisiologico non avvertito da prima nell'uomo prima che si mostrino i peli morbidi sul viso abbiamo sempre un ragazzo con la sua abitulanza se vogliamo ma con altrettanta bambineria in diatti e ripensieri<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarebbe curioso signori che a noi la seconda vocazione non bastasse e che fosse per noi dimostrata la necessità della terza un grido di ammirazione accolse la chiusa del discorso un bel discorso letto e che io vi ho abbreviato disperando di poterne ritrarre la sarcastica energia<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che importava tutto ciò se i frati di san bruno erano di buon umore gente allegra il cielo aiuta dice il proverbio beati i miei conventuali che erano ancora nel periodo allegro per solito il più breve nel dramma delle umane passioni<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'è mandato chiamare era letto e si veste a letto quest'ora e il governo non dirà che gli si mangia il pane a tradimento il borghetti capitò finalmente era un coso secco allampanato colore fibra di stoccafisso con baffi arroccigliati e mosca ripiegata in fuori<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la costiera del monte era brulla o quasi soltanto tra le fenditure della roccia spuntava qualche ciuffo d'erba e qualche arbusto malinconico e scarno che pareva maledire la sorte da cui era stato sbalestrato lassù la caverna delle streghe vuoi per la difficoltà dell'accesso vuoi per la tristezza del nome non era mai stata esplorata<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una volta si fermò davanti al serafino come se volesse dirgli qualche cosa poi si volse di schianto e proseguì la sua via si pentì subito subito e tornò indietro si fermò da capo e la parola gli tremava sulle labbra<|13.56|><|13.56|> la disputa minacciava di farsi più grave perciò il priore stimò intromettersi fratelli vi prego lasciamo questa discussione del più e del meno voi padre anselmo non interrompete l'oratore e consentite che gli dica tutto quello che pensa<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non c'entrava anche un pochettino di quello spirito di propaganda che è la vanità o l'ambizione di tutti gli uomini e di tutte le sette e il padre anacleto prendendo il suo mandato sul serio<|11.24|><|11.24|> così restavano le cose al regime del buio pesto intanto il sottoprefetto non poteva sfogare con nessuno quella rabbia che aveva in corpo doveva fremere e tacere soprattutto tacere anche col duca di francavilla che ad ogni tanto gli toccava il tasto delicato della propria felicità<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se le mie informazioni sono esatte eravate voi che non volevate il padrino in convento perchè oggi mutate d'avviso io ve ne faccio questione fratello prospero volete saperlo volete proprio saperlo disse allora il padre agapito<|14.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perdonerete se dobbiamo lasciarvi abbiamo una radunanza chiesta da quattro dei nostri compagni per un negozio urgente a quanto dicono essi voi siete novizio e non ci ho da entrare non è così aveva ribattuto il serafino è giustissimo fate pure<|16.44|><|16.44|> scontenta di sé e del mondo la signorina adele ruzzani prendeva un libro per leggiocchiarne due pagine e buttarlo via si metteva a ricamare e si fermava ai primi punti di catenella<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è fabbricato come tutti gli altri ha un portone un androne un parlatoio certi santi dipinti a fresco lungo le pareti e i miracoli di san bruno nelle lunette tra i cornicioni delle mura e gli archetti della volta<|12.92|><|12.92|> quest'idea del telegramma passata a caso per la mente del sottoprefetto ci tornò il giorno dopo il signor prospero non si era fatto vivo e il cavalier tiracuelli era sulle spine<|23.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensateci padre anacleto pensateci e frattanto ritorniamo al vostro ordine debbo restare o partire il padre anacleto guardò come trassognato quel biondo monachino che lo aveva messo con le spalle al muro voleva fargli la lezione e per contro lo aveva ricevuta<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che li fa sopravvivere alle leggi da cui sono stati colpiti c'è una virtù arcana che attrae verso le mezze solitudini del chiostro e quella forma architettonica stabilita quasi invariabile salvo nei minuti particolari esercita un fascino sullo spirito moderno<|17.02|><|17.02|> e la tacita domanda era naturale in tutta la comunità di san bruno coloro che avevano creduto un uomo il biondo novizio dovevano riconoscere di aver avuto le trameggole<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ordine è forse un tantino burlesco nella forma poichè non siamo frati ma è serio nella sostanza poichè abbiamo una parola d'onore la quale ci obbliga come il più solenne dei voti<|11.38|><|11.38|> ma poichè frati all'antica non siamo e un certo frasario va lasciato da banda dirò pienamente ma con uguale schiettezza che la nostra comunità per una certa intrusione contraria a tutte le nostre consuetudini anzi allo stesso principio della nostra fondazione corre grave pericolo di andarsene a rotoli<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> interrogato dal sottoprefetto il signor prospero gentili raccontò fin dove sapeva lui il come e il perché della improvvisa deliberazione di sua nipote<|10.26|><|10.26|> avrebbe detto il virgilio signor duca e che ne so io gridò il sottoprefetto con l'ansia dell'uomo che affoga vuoi condannare me per una colpa non mia il signor prospero è un imbecille e non sarà mai commendatore<|25.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo viaggio esclamò il sottoprefetto o dove come non gliel'ho ancora detto ero venuto a bella posta per prendere congedo veda un poco dove ho la testa<|10.94|><|10.94|> uno zio come me non si trova mica tutti i giorni forse un po debole che si è lasciato menare per il naso e come zio e come tutore ma che farci avrei voluto veder voi nei miei panni l'ho tenuta a battesimo quella cara fanciulla piccina così mi capite<|27.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le parlo franco perché lei ama la franchezza da lei dal suo ufficio non si può neanche sapere dove vengono e dove vanno tante persone che vengono e che se ne vanno<|11.26|><|11.26|> che potranno benissimo essere matti ma che di sicuro non sono lupi e che non vanno vestiti da pastori perché hanno la tonica proprio alla maniera dei frati la cosa mi parve singolare<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre qualche d'uno di loro aveva guardato lui con aria più affettuosa e pi�� malinconica del solito intorno alle occhiate agli affetti e alle malinconie dei suoi compagni il serafino biondo aveva un'opinione già fatta ma quel giorno gli parve che la malinconia abbondasse<|16.98|><|16.98|> il padrino dell'indo era tornato in quel mezzo al suo ascoltatorio<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con ciò mi lusingo di avere interpretato un desiderio dell'eccellenza vostra che io studio con riverente cura in tutti i suoi atti improntati di quell'alto senno e di quella sottile preveggenza che mira alle cose lontane come alle cose presenti<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e forse il nostro novizio ha dilapidate le sostanze del pupillo magari lo avesse fatto che non ci avremmo a veder nulla noi altri scappò detto al priore che ha fatto dunque di male gridò il padre bonaventura avete cominciato dovete dirci ogni cosa soggiunse il padre restituto<|18.28|><|18.28|> questi tentativi di ribellione alla legge morale anche non espressamente vietati dal codice vogliono essere repressi con quel diritto che emana dallo spirito se non dalla lettera del codice<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come capitano della guardia nazionale aveva diritto la croce di cavaliere come agronomo l'avrà quella d'ufficiale il commendatore è ancora lontano osservò il signor prospero ridendo tutt'altro facciamo questo matrimonio che tanto premerebbe al ministro per le ragioni che ho avuto l'onore di esporle<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche egli porta la tunica color tabacco ma dallo scollo gli escono fuori i solini della camicia che rompono la monotonia del vestiario e porta in capo una berretta di velluto tagliata artisticamente sulla foggia del cinquecento<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dicendo porgeva alla sua signora un biglietto da visita adele ruzzani che peccato non poterla più chiamare il monachino o il serafino biondo prese il biglietto gli diede una rapida occhiata e mise un grido un piccolo grido che pareva di stupore ma poteva essere di gioia<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o che la piglia per male una croce di più non è poi una bastonata da dolersene tanto la piglio come va presa e di croci ne ho già avute abbastanza specie se penso a quella che m'ha dato lei<|13.00|><|13.00|> se li usurpassero pure le donne quando od una bella figlia deve ragionar di politica dio mi perdoni la braccerei ecco io dico tra me ecco una persona che ci trova gusto a masticare questo pezzo di sughero<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o l'agnanza è continua del governo sempre e solamente per questo i tre banditi perché non si prendono perché si lasciano ad infestare la campagna con gran pericolo della banditi interruppe il delegato di care in nintenti alla leva è male non dico di no ma non si tratta appunto di uomini pericolosi non hanno rubato nulla finora<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lei è contenta di star qui incalzò il padre agapito e proprio ora voi vorreste condurla via perché le riprendesse il capriccio dell'equatore state zitto non ci mancherebbe altro ma come volete che restiamo se il priore ci scaccia<|14.54|><|14.54|> l'eremo prendeva il nome da un filare di querci che incominciava a vedersi in prossimità della sua vetta le querci costeggiavano il sentiero sassoso che metteva a quella solitudine<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dentro di sé aggiunse non ci mancherebbe altro dopo che quella birichina m'ha fatto giurare no rispondeva frattanto il sottoprefetto ma credevo che ella ci avesse ancora qualche dubbio<|12.74|><|12.74|> tutte le file erano bene disposte pel matrimonio del duca ma il destino le ha scompigliate ad un tratto con uno di quei colpi impreveduti e imprevedibili che entrano per tanta parte nelle umane combinazioni<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pensare in questa guisa sarà anche un fagli cortesia poichè egli stesso credeva di crucciarsi per quella sola ragione frattanto il sottoprefetto si disponeva a rispondergli ella ha parlato eloquentemente sì mi permetta di dirlo eloquentemente<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2726,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ahimè, esclamò ingenuamente il padre Buonaventura, dopo che sull'orizzonte di San Bruno è comparso quel bolide non capisco più nulla.<|7.00|><|7.42|> Male, osservò il priore, non sapendo bene se dovesse andare in collero o ridere.<|12.26|><|12.82|> Voi almeno, padre Atanasio, avrete data l'ultima mano ai vostri appunti di fisica.<|17.22|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-2727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché ci dà una dimostrazione completa dei fenomeni del suono e delle leggi musicali che ne derivano herschel studiando a fondo l'arte sua che era per l'appunto la musica fu gradatamente condotto allo studio della geometria e quindi alla conoscenza dell'astronomia teoretica<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nove giorni fa rispose la contessa il signor gentili non vide il nostro fattore che era nascosto dietro alle frasche ma questi vide lui e lo riconobbe benissimo e quando gli venne tra i piedi il contadino che ritornava con le due umili cavalcature al piano gli domandò come fosse che aveva lasciato il signor gentili lassù<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa beatrice era l'unica persona che quella sera non avesse dato noia al sottoprefetto con l'eterno argomento del signor prospero e della signorina adele umana tra tutte le contesse del mondo anzi divina senz'altro<|14.20|><|14.20|> ma badi signor prefetto io non sono che un tutore e uno zio posso consigliare aiutare spalleggiare ma bisogna che il giovinotto dal canto suo<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la causa di quella spaccatura forse era da vederci l'ultimo sfiattatoio rimasto al vulcano che aveva sollevato dal fondo dei mari antichissimi quello strato calcareo<|10.10|><|10.10|> dicano quel che vogliono borbottò il padre anacleto non me ne importa un bel nulla a voi sta bene ma non così a noi che non abbiamo le bizze in corpo il convento signori che convento vada al diavolo il convento gridò il padre agapito per non essere da meno del suo avversario<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già le citazioni fanno sempre buon gioco e le frasi anche il prestigio delle istituzioni l'era dei sacrifici la servitù secolare il trionfo delle idee la forza del diritto che si contrappone al diritto della forza il vasto campo delle ipotesi e la severa scuola dei fatti<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicono che sia la migliore delle esistenti e bisogna rassegnarsi ma non senza qualche atto di protesta ve lo assicuro ah benedetti gli uomini voi per esempio voi signor priore lo avete potuto colorire il vostro disegno<|15.18|><|15.18|> il cavaliere tiracuelli tanto seccato durante la sera aveva bisogno di sfogarsi su qualche d'uno e la vittima designata era il povero signor borgnetti il delegato capitò alla sottoprefettura con un'aria ilare<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì erminia sì ermignuccia mia ma non per ora ci vuole ad ogni cosa il suo tempo non dubitare sarai prefettessa entro l'anno e senatrice per giunta perché si sa una ciliegia tira l'altra<|13.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i piace la correzione che le è venuta così spontanea ripigliò quell'altro senza pensarci ella ha trovata la verità ordunque il signor prospero mette il cervello a partito che crede che quando abbiano riconosciuto la donna nel suo finto nepote glielo verranno a dire a lei perchè abbia tempo a provvedere<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un libro aureo che m'ha aiutato ad improvvisare quattro discorsi capirà signor prospero che il mio campo non è l'agronomia io sono anzitutto un uomo politico legga l'ottavio e una miniera metta insieme quattro principi di scienza per far da preambolo ai consigli della sua pratica e vedrà<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vorrei che il priore dignissimo dopo che ha riconosciuta la donna ne prendesse una cotta e via esclamò il padre marcellino che passava di là per andare alla sua cella e si era fermato vedendo quel crocchio d'osservatori vorreste voi che proprio il fondatore dell'ordine venisse meno alla sua stessa dottrina<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma intanto quei due milioni comandano il rispetto incatenano lo sguardo si fa il filosofo si torcia il muso si gira ma ci si casca poi sempre anche giurando che ciò sia fatto per la bellezza di due occhi per la sforeschezza di due guance e via discorrendo<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vocazione del deserto non si prova che nel pericolo ringraziamo la sorte che ci ha recata l'occasione d'un pericolo perché noi possiamo trionfarno in verità sarebbe curiosa che noi uomini provati al fuoco delle passioni facessimo oggi una sconcia caduta<|16.72|><|16.72|> ma che sospettoso d'egitto l�� nel segreto della sua coscienza queste ipocrisie non avevano corso geloso bisognava dire ferocemente e diabolicamente geloso<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie rispose il padre prostor inchinandosi non ritorneremo laggiù ce ne andremo a torino a milano a venezia a vienna a parigi tutti i paesi che hanno una eccellente cucina io sono eclettico in materia di cucina e basta che sia eccellente<|15.62|><|15.62|> la gita archeologica alla caverna delle streghe parvele stringere vi è meglio seppure la cosa era possibile i vincoli fraterni della famiglia di san bruno tornati lassù i miei frati da burla erano più amici che mai<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voleva aprire arcigno ma non gli riuscì che cosa vuole questo signore chiese egli al contadino è un cacciatore e domanda di riposarsi un poco e vorrà un bicchiere di vino m'immagino padre risposì<|12.12|><|12.12|> nessuno da parte sua ma poichè è detto che chi ha più prudenza ha anche l'obbligo di usarne e perché sarebbe stata opera di buon cavaliere avvertire quella fanciulla del passo falso che ella faceva<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi bevevano l'acqua in certe ciotole di terracotta che accostavano alla bocca sostenendole con tutt'e due le palme un modo di bere piuttosto incomodo ma era di rito e i riformati di san bruno per accostarsi in qualche modo alle vecchie costumanze<|14.64|><|14.64|> si entrava da quell'apertura in un atrio vastissimo la cui volta di color rossastro era in alcuni punti tappezzata di felci e in altri faceva mostra di grappoli quarzosi che scintillavano alla luce riflessa del sole<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono già due osservò egli giudiziosamente in cuor suo gli altri verranno dopo e rivolto ai due visitatori domandò loro col sorriso sulle labbra vengono per farsi frati è il nostro desiderio disse il più giovine dei due mentre l'altro crollava la testa in atto di santa rassegnazione<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il priore che in altra circostanza avrebbe trovato il modo di contentare le due parti trovando il buono o almeno la buona intenzione da per tutto per quella volta si allontanò dal suo metodo e ne disse di tutti i colori<|13.74|><|13.74|> in cuspidi di frecce asce e raschiatoi di selce amuleti di serpentina e di giadeite cocci depositi di ceneri e di ossa carbonizzate ornamenti di conchiglie grumi di terra d'ocra e via discorrendo<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunta la comitiva ad una svolta del sentiero donde si vedeva l'apertura della roccia che formava l'ingresso della caverna si parò davanti agli occhi dei nostri viaggiatori la bella figura del serafino che era rimasto là accanto al masso nella postura in cui lo aveva lasciato il padre anacleto<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no ribatté il sottoperfetto con accento di rimprovero come se la colpa fosse tutta del delegato il borghetti si strinse nelle spalle bene diss'egli tutti l'han detto ed io non ho creduto di doverne dubitare ma se non è andato a milano vuol dire che sarà andato altrove<|17.00|><|17.00|> del resto o non avete mai veduto nei quadri santa maria maddalena al deserto anche lei bacia un teschio e senza averci la scusa dell'amore della scienza<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello che gli direste voi se foste nei suoi panni ed egli nei vostri padre agapito di grazia un po di pazienza fra mezz'ora siamo da voi è vero notò il padre agapito rendendosi all'evidenza dell'argomento non si potrebbe mandar via un uomo più cortesemente di così<|17.84|><|17.84|> la società vi tornava molesta e vi siete appartato dalla società una donna non può la sua ricchezza e la sua libertà quando possiede l'una cosa e l'altra non ne servono a nulla<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è strano osservò il padre anselmo volgendosi al suo vicino di destra che era il padre marcellino è strano che questi tre aiutanti del padre restituto siano tutti nuovi venuti l'ultimo a comparir fu gambastorta rispose il padre marcellino<|15.72|><|15.72|> sì ripigliò il duca di francavilla a giudizio del mio interlocutore la politica e il desiderio di adoperarsi a proda e al suo simile sono altrettante afflizioni di spirito<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è astronomo l'altro è chimico un terzo archeologo un quarto meccanico ma che iddio mi benedica o non sono agronomo io un agronomo agrodolce per verità<|11.32|><|11.32|> conte gualandi del poggio rispondeva frattanto il padre agapito o se vi torna meglio il signor mario novelli sono a vostra disposizione ma no non è possibile gridarono parecchi cercando di intromettersi un po di calma signorino facciamo uno scandalo<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre prospero non sapeva e i frati di san bruno avevano dimenticato dal canto loro che le stamberghe del pian di sopra avevano il solaio di legno senz'altro ostacolo di mattone di calce tra esse e le sale del pian terreno<|14.26|><|14.26|> il nostro soldato che è stato così spesso ad alloggio nei vecchi monasteri tramutati in caserme il convento di san bruno come tutti quelli del medesimo ordine aveva i suoi quartierini in cui ogni frate potesse vivere solo con la sua stanza da letto<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'essere in troppi nuoce e forse sarà da pensare alla fondazione di un nuovo convento come fecero per gli ordini loro san bruno e san bernardo di chiaravalle<|10.40|><|10.40|> le opinioni espresse l'altro giorno in capitolo potrebbero averlo persuaso a prendere una risoluzione da sé no niente risoluzione ogni cosa ha da farsi in capitolo<|21.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete di che cosa si dà pensiero un ministro diss'egli tra sé almeno ci avesse un'ombra di ragione il sottoprefetto depose la lettera sullo scrittoio non senza dare una guardata altezzosa al borgnetti per vedere che senso gli avesse fatto quel saggio di stile pistolare<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh signor prospero bentornato da sicuro da grazie tante la famiglia sta bene benissimo e la signorina adele si è divertita ah oh insomma signor prospero si può sapere dove siete stati a torino forse<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per odiare gli mancava il tempo e dedicava ai suoi nemici una profonda non curanza tanto profonda che pareva qualcos'altro e lasciava credere che egli affogasse in una medesima broda l'umanità tutta quanta ma questo era tutt'altro che vero<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove sarà rimasto mio zio gridò egli ad un tratto e si spiccò dall'ingresso della caverna per andare verso la china del monte vado io se permettete gridò il priore trattenendolo con un cenno della mano voi siete così giovane amico mio riposatevi<|15.66|><|15.66|> in quel punto capitò il servitore una visita signorina chi è altri noiosi non so rispose il vecchio arnese di casa ruzzani trattenendo un sorriso ecco il nome<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ecco dove ella perde la bussola signor borgnetti mio riverito ma veniamo noi ella si ricordi che io so tutto ma che voglio metterla alla prova infatti è una specie d'esame di idoneità a cui la sottopongo ed eccola il tema sapere dove è andato veramente il signor prospero gentili con sua nipote adele ruzzani<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene lo crede adesso e non avrà più a meravigliarsene io fa il mio dovere borbottò il cavalier tiraquelli chinando la testa e misurando a lunghi passi il pavimento il ministero ci fulmina con le sue osservazioni crede lei che sia una cosa piacevole aver dei rimproveri quando si ha tutto il diritto di aspettare degli elogi<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahi padre anacleto quanto mutato da quel degno priore d'una volta che viveva contento san bruno nella placida rinunzia e nel benevolo disprezzo dell'universo mondo<|11.04|><|11.04|> un giorno erano dottrinarii oggi son tutti sperimentali domani saranno tutti evoluzionisti dottrinarii che ammettono questo e negavano quest'altro scindendosi in varie chiesuole<|23.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre anacleto lo interruppe a sua volta non lo sapevo dissegli il sospetto che quell'adolescente potesse essere una donna mi si era affacciato la mente ma egli era accompagnato da un suo vecchio zio che abbiamo accettato insieme con lui<|13.02|><|13.02|> gli ebrei continuarono sempre anche dopo l'uso comunemente invalso del ferro a sacrificare con coltelli di selce dita ai liberi muratori di rinunziare ai loro simbolici riti che rammentono i templari da una parte e le compagnie artigiane medievali dall'altra<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non aveva voluto lasciarlo salire al convento come egli mostrava desiderio di fare oh scusi gli aveva detto con un tono agrodolce come faceva quando incominciava a scappargli la pazienza se viene a cercare il priore per arrestarlo mi mostri il mandato di cattura e passi<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero signor prospero ci aveva sempre addosso gli occhi del padrino biondo che quando voleva una cosa non c'era più verso di resistergli infine non si trattava più di andare al polo artico né alle sorgenti del nilo e poi con l'aiuto di dio quella pazzia del chiostro non sarebbe mica durata eternamente<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahimè una particolarità è andata male replicò il conte valentino andata male e perché perché la comunità di san bruno è sciolta e la ragione eh dovrebbe immaginarsela una donna penetrata là dentro ha mandato in aria ogni cosa incominciando dai cuori<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> agli occhi suoi il priore non aveva più una tunica di frate ma in quel punto era un cavaliere del indossava il lucco fiorentino anche il cappuccio poteva stare poichè era una foggia medievale comune a tutti e monaci e cavalieri padre anacleto mormorò il serafino<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricorderete tutti che ve l'ho detto da un pezzo è un nobile atto gridò il padre restituto ma se accettassimo la proposta del padre marcellino se sciogliessimo la comunità signori voi tutti lo intendete lo sentite tutti come l'ha detto il padre marcellino<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accanto al padre prospero il serafino biondo seduto con una quantità di fiori in grembo più lungi accanto ad un prunaio il padre agapito che stendeva le mani davanti a sé per cogliere certi ramoscelli fioriti e recarli al serafino biondo<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessina berta sedeva al pianoforte e suonava una romanza per la signora morselli che andava inutilmente in visibilio la serata era fredda quasi più fredda di quella della settimana antecedente tutti i convenuti qual più qual meno quale per un verso quale per un altro avevano le lune<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di là dal ponte diss'egli continuando è una macchia fitta di frassini e cerri che nasconde il sentiero che pace là dentro solo a vedere quella conca di verde cupo ho intesa la vita monastica e per cinque minuti ho invidiato i santi uomini che vissero là dentro ignorati dal mondo<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seguivano i complimenti e gli atti di ossequio che per brevità si omettono per la stessa ragione vi salterò un giorno che fu occupato dal signor prospero a passeggiare per le vie di castelnuovo e dalla signorina adele ruzzani a ricever visite<|15.04|><|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> restiamo in pace signor priore restiamo disse il padre anacleto soltanto vi domanderò di lasciare da banda il titolo non voglio essere priore voglio rimanere l'ultimo dei frati di san bruno<|11.82|><|11.82|> dio buono interruppe quella santa creatura della contessa beatrice adele in compagnia del suo tutore del fratello di sua madre io non ci trovo nulla di male ah signor duca proseguì la contessa beatrice volgendosi al francavilla ch'era rimasto là ingrullito<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per dare il buon esempio il priore a malapena saranno arrivati cinque nuovi compagni che si aspettano convocherà il capitolo per rassegnare la sua dignità accettata pro tempore e nel solo intento di dare indirizzo al suo ordine<|15.06|><|15.06|> oh poco assai poco rispose il delegato con aria di sommo candore a malapena una bottiglia di capri bianco ne hanno mandato al conservatore delle ipoteche da napoli dove gli è stato cinque anni<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cavalier tiracuelli era visibilmente sconcertato dall'annunzio di questa gita e dica staranno molto domandò oh non credo si tratta di una visita alla modista<|11.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mescolati a questo si rinvennero parecchi ossiccini di forma irregolare e di grandezze diverse che potevano appartenere al carpo e al metacarpo delle mani così era infatti e si trovarono anche le falangi delle dita segno che il cadavere era stato composto là dentro con le mani incrociate sul petto<|18.86|><|18.86|> eh se così fosse non ci dovrebbe vedere nulla di strano dopo esser fuggito da castelnuovo a quel modo senza avvertirmi di nulla non mi venga fuori con le scuse<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se lei ci trova alcuno che di offensivo o anche di meno rispettoso per la sua comunità la prego faccia conto che io non abbia neanche aperto bocca sì bene la ringrazio disse il priore che appariva grandemente confuso e non fingeva davvero la ringrazio della sua comunicazione<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e oramai più presto si fa meglio è io la consiglierei di parlarne addirittura in viaggio e mi scriva sa appena qualche cosa di nuovo me ne avverta se c'è un sì chiar tondo lo mando per telegrafo al ministro e la commenda vien subito<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se aveste veduto il muso del sottoprefetto di castelmovo dopo la lettura di quel telegramma l'usciere che aveva portato il foglio e lo aveva veduto accogliere con tanta allegra sollecitudine dovette svignarsela in fretta per non ricevere il calamaio o altro arnese dello scrittoio nella testa<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dite ripigliò il serafino col suo solito candore non per desiderio di sapere i vostri segreti ma per amore dell'ordine siete venuti ad una risoluzione sì e no rispose il padre agapito che era sulle spine si è discusso intorno al giornale<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il convento dei matti non è questo il nome che gli date voi altri di castelnuovo replicò fratello giocondo che aveva fiutato il cittadino curioso sotto le spoglie del penitente andate andate ad arrostire i vostri peccati su un'altra graticola<|15.38|><|15.38|> per le questioni che avvengono o che possono avvenire in paese tocca alla pubblica sicurezza ed ella ci deve pensare ribatté il sottoprefetto ma già secondo lei niente ha attinenza con la pubblica sicurezza<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no una volpe non istetti molto ad accettarmene osservando la sua coda alta e vistosa avevo il mio fucile ad armacollo ma la distanza era troppo grande e non mi fidai di lasciarle andare una botta<|12.62|><|12.62|> dopo ciò che era intervenuto ieri mattina che cosa è intervenuto lo sapete pure il mio colloquio col sottoprefetto di castelnuovo dopo quel colloquio di cui vi ho subito fatto parola voi capirete bene che essi non potevano più rimanere a san bruno<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certamente certamente so tutto io rispose il sottoprefetto sentendo la frecciata e volendo far l'uomo di spirito ma qui proprio non so che cosa le piaccia che io sappia molto gentile replicò la signorina adele ma lei ha facoltà di sapere ogni cosa<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> influenti del nido da riconoscer ha detto influenti o affluenti non so affluenti ed influenti è tutt'uno osservò il sottoprefetto credo per altro che sia più proprio di dire affluenti dobbiamo badare anche a patrimonio della lingua signor prospero<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah il cuore me lo diceva gridò il serafino dunque è minacciato quel povero giornale i miei disegni saranno inutili no non temete il giornale si farà soltanto ve lo dico in confidenza il candido monachino si mise una mano sul petto e diede al padre capito un'occhiata che gli passò il cuor senz'altro<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come malbettò ella avvicinandosi signorina eccomi qua rispose egli dissimulando con un profondo inchino la sua profonda commozione seguì una scena muta di forse un minuto il solito minuto che parve un secolo<|14.72|><|14.72|> signor ricevitore non avrebbe fatto lo stesso intanto guardavo il mio uomo così tondo e così vispo con quella sua tonaca color tabacco tutta a strappi e frittelle<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nato lì per lì come i funghi e cresciuto gigante nello spazio di una settimana sempronio invece il povero sempronio sarebbe la sincerità l'amor vero che nasce anche lui lì per lì<|11.94|><|11.94|> il padre agapito s'inchinò e rimbogendosi ai due che gli erano stati indicati disse loro favoriscano intendersi coi miei padrini il signor pellegrino della rosa e il signor ariodante soresi<|25.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cosa non era probabile poichè tutti i frati erano a capitolo il converso e l'agente di servizio stavano altrove ma era tra le possibili e il nostro monachino si mosse per andare a richiudere quell'uscio in quel mentre gli venne udito un rumore di passi che lo fece tremare<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie rispose il priore inchinandosi oh non già per la patente di sciocco che vi siete data da voi replicò il padre marcellino ma per quello rispetto che merita una vostra affermazione voi dite che una cosa non è e noi tutti dobbiamo credervi non ci avete mai dato argomento a sospettare il contrario<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> insomma signor cavaliere mi dica un po lei quando s'è preso il verso di obbedire come si fa a comandare buon per lei che non ha preso moglie perché sarebbe caduto di scilla in cariddi osservò con l'usata profondità di giudizio il cavaliere ma basta cosa fatta capo ha ora bisogna veder di uscir fuori da questo imbroglio<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbandonare le vie del consorzio benevolo per pochi o molti dolori che se ne temano è un rinunziare anticipatamente all'onore e al frutto delle utili iniziative in cui c'è campo per tutte le<|11.96|><|11.96|> per riprendere il fiato e qui lo interruppe il priore v'ingannate marcellino disse di grave mente io sono più innamorato di loro più innamorato di voi tutti messi insieme oh oh gridarono tutti in coro<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco che non sarà più l'alto concetto di vostra eccellenza ma che farci io ci ho speso tutta la mia buona volontà se non ne sono venuto a capo non è colpa mia<|10.84|><|10.84|> sarcia riprese quell'altro che era il medico della comunità è un composto di due vocaboli greci polis e sarcos e significa abbondanza di carne questo non sarebbe del vero un gran male<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci penserò disse il sottoprefetto con accento solenne qualche cosa si potrà fare certamente perché infine ella ha ragione signora qui c'è un principio di male esempio nessuno può sottrarsi agli obblighi della convivenza sociale è canone di filosofia civile<|16.16|><|16.16|> ed è un bel giovane questo priore domandò la morselli tanto simpatico rispose il duca e in che modo s'è ridotto lassù che disinganni ha potuto avere<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padrino si sarebbe annoiato di quella vita rinchiusa e avrebbe accomodato lui ogni cosa abbandonando il convento sì e no del resto l'idea di una fuga del serafino biondo non veniva molto chiara alla mente del priore non vengono mai chiare spiccata la mente che le cose vaghecciate un po lungo o più profondamente desiderate<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh no si chiacchierava di medicina con padre tranquillo che è veramente un pozzo di scienza padre voi siete un gran medico e se non mi guarirete di questa pappagorgia la colpa non sarà vostra sicuramente avanti dunque nel moto concluse il padre tranquillo andiamo a vedere questa caverna<|18.36|><|18.36|> il padre natale borbottò qualche cosa tra i denti ma non credette opportuno di farne parte ai colleghi quella birichina ci ha tutti stregati pensò il padre anacleto<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a buon conto il priore ne avrebbe desiderato di meno perché forse perché nella sua qualità di priore doveva amare le parti giuste per tutti forse perché nella sua qualità di osservatore notava un cangiamento troppo rapido di sentimenti e di modi forse perché insomma trovatelo un po voi il perché<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la chiesa che è stata trasformata in biblioteca quindi entrai nella sala del capitolo che ha i sedili torno torno come al tempo dei frati camaldolesi con la giunta di certi scaffali nel mezzo per le riviste scientifiche letterarie ed artistiche di tutte le parti d'europa<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mondo si sa e tutto ciò che abbiamo dintorno e si usa più spesso a chiamarlo è il piccolo mondo ma siccome anche il grande è spesso una povera cosa lasciamo correre la frase com'è uscita dalla penna<|12.86|><|12.86|> gli venne udito un rumore di passi nel corridoio indizio certo di una aspettata partenza pochi minuti dopo le cinque erano venuti a battere all'uscio della sua cella<|23.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o forse il signor prospero andando a milano aveva creduto opportuno di cangiar nome perché ma lo avesse pur fatto il telegramma del cavalier tiraquelli al questore di milano dava chiaramente i connotati della persona e il telegramma del questore rispondeva con uguale chiarezza intorno ai due casi<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la proprietà territoriale che dà i frutti e garantisce le rendite rappresentate nei loro termini visibili e trasmissibili dell'oro dell'argento e della carta è un canone di economia che la carta non possa superare una certa quantità oltre la quale il suo valore si scema crescendo nel di tanto il valore delle cose cercate<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volevo appunto venirci disse egli e stavo cercando le parole questa è veramente la parte più delicata io avrò mestieri di tutta la sua indulgenza loro signori son tutti uomini qua dentro voglio dire non ci hanno donne<|14.62|><|14.62|> ella deve sapere signor cavaliere che amo molto le rose e mi piace di averle in camera tutto l'anno mi sono adattato a non prender moglie ho fatto allora ho fatto sempre quel che voleva la mia cara prepotente<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cos'è questa storia ne so quanto lei ma e i discorsi fatti col signor prospero non erano ancora discorsi fatti con la ragazza glielo avevo già detto io<|11.28|><|11.28|> il padre anacleto si era dimostrato veramente un buon diavolo non accettandoli che in qualità di novizi ottimo padre anacleto il meno che si potesse fare con lui era di rispondergli a tono<|21.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene dica sacerdozio e mi lasci tranquillo io le ripeto che certe cose si debbono sapere perché poi succede che che cosa a buon conto da una settimana in qua non è venuto nessun forestiero che abbia dato sospetto di nulla e quanto a partenza nessuno si è mosso da qui<|15.88|><|15.88|> ciò non di meno è desiderabile che la carta termine transitorio di scambio come l'oro è un termine fisso dia nell'abbondanza piuttosto che nel difetto ottenendosi con ciò una mobilità maggiore del capitale<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a mezza via tra l'equatore e il polo artico prima di andarsene da castelnuovo a bedonia voler fare una gita indovinate dove al convento di san bruno<|10.26|><|10.26|> in tutti del resto è una propensione antica verso la società ristretta e sono di ciò degni di nota i fanciulli che fanno con sedi e sgabelli un piccolo serraglio nell'angolo di una camera come adire una casa nella casa per andarcisi a chiudere quando la pioggia batte sui vetri<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andiamo voi la mandate in burletta osservò il padre costanzo facendo il viso brusco noi non si dice che resti il padrino d'ogni costo aggiunse il padre restituto si vince soltanto e si sosterrà che ci vogliono certi riguardi<|15.00|><|15.00|> volevo ammogliarmi sì anche quest'idea stramba m'è passata per la testa adelina aveva allora undici anni domandai il suo riverito parere ed ella me lo diede negativo zio prospero mi disse che bisogno hai tu di prender moglie<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così soggiunse per tirar bellamente il padre agapito ad accompagnarsi con lui avete fatta la vostra annunanza sì disse il padre agapito<|10.36|><|10.36|> se i nostri padri da tempo immemorabile hanno creduto di mantenersi fedeli alla coltivazione della patata cioè no da tempo immemorabile perché la patata è relativamente moderna<|22.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuoli mettermi anch'io all'altezza di quella erudizione burlesca e replicai ambedue s'accordano per combattere la dottrina di talete ah sì ribatte egli con accento tra il burbero e il rabbonito e che cosa dice talete acqua optima rerum<|17.06|><|17.06|> il convento era deserto ma per i nostri due protagonisti lo popolavano abbastanza i ricordi scambievoli del resto c'erano essi e per allora non si richiedevano comparse a ravvivare la scena<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poichè siamo a parlare di queste materie combustibili e illuminanti vorreste dirmi padre tranquillo che cosa potrei fare per liberarmene regime di vita regime di vita da che deriva la purisarcia infatti cause remote assegnate a questo incomodo dell'umanità sono<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le disse anche le ragioni verbi grazie alla postura del deposito che non corrispondeva alla naturale collocazione d'un focolare la caverna essendo abitata da una famiglia o da un aggregato di famiglie consanguinee sotto l'autorità d'un capo<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fanno sulle labbra e sul palazzo certe sostanze acerbe o amare voi qui lettori umanissimi farete le meraviglie ed anche qualche gesto di orrore pensando che se quelle ossa lappavano la lingua bisogna dire che qualche lingua ci si fosse accostata<|15.82|><|15.82|> il padre prospero fu colpito da quell'osservazione altrettanto giudiziosa quanto inaspettata è vero perbacco dissegli sono ancora novizio e non ho voce in capitolo<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il signor prospero amò meglio restare nella sua ignoranza che domandare la traduzione del distico son cascato bene diss'egli tra sé son tutti sapienti qui dentro ci hanno il greco e il latino sulla punta delle dita<|12.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vogliamo scusare questo linguaggio poco amabile in verità ma necessario per la chiarezza della cosa abbiamo dunque pensato di rimettere la cessazione del combattimento all'arbitrio del chirurgo secondo la gravità delle lesioni il fratello giocondo si premette il ventre con un moto involontario delle palme<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma no proseguì egli senza dar tempo al priore di aprir bocca ditemi prima di tutto perché non siete venuto da noi lassù al romitorio delle querci sono io che fo la parte del novizio e il priore siete voi padrino adelindo osservò il padre anacleto<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora lo saprete se già non l'avete indovinato a mano a mano che egli s'inoltrava la via si faceva più scabra il terreno scoglioso dava ospitalità ad erbe di più facile contentatura<|13.84|><|13.84|> così la intendono e difatti ripigliò il duca di francavilla ho veduto finalmente il priore un uomo sui trentacinque o giù di lì bruno di capelli di fattezze regolari con due occhioni intelligenti che prendono risalto dalla bianchezza del viso<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi studiosi dell'arte salutare non possiamo vantarci che di un po d'accortezza nell'accomodare certi rimedi ai bisogni dell'uomo audacia somma nell'esperimento audacia immensa nella dichiarazione della malattia<|12.66|><|12.66|> dimentica questo concetto della patria e impaziente di provar tutto di rimutar tutto non sa sopportare qualche piccolo guaio in famiglia dopo aver dovuto soffrire tanta vergogna di comandi stranieri<|24.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma essi oramai sentivano di bastare a sé medesimi non se lo dicevano forse non ci pensavano neanche ma una nuova vena di tiepido umore era penetrata nel circolo vitale della comunità di san bruno<|12.50|><|12.50|> rimase lì grullo e confuso il povero uomo nell'atto di recarsi al colloquio non aveva pensato ad una cosa vo d'ira quella tonaca di color tabacco che involgeva la sua rispettabile circonferenza<|26.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma infine dato un carattere nobile e uno stadio iniziale poichè l'amore stesso ha il suo primo gradino nella medazione anche una cosa tanto difficile potrà sembrarvi possibile<|11.72|><|11.72|> a noi pareva già tanto tranquillo il convento di san bruno e qui si sta meglio ancora ma forse soggiunse il padre anacleto sorridendo ciò avviene perché laggiù siamo in molti e qui non ci troviamo che in due è vero osservò candidamente il serafino<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tre giorni dopo il ministro rispondeva di suo pugno cavaliere carissimo non dubiti provvederò pel gentili com'ella giustamente propone ella faccia il suo dovere come sempre lavoriamo per un nobile intento<|14.68|><|14.68|> dove tutti l'hanno conosciuta e possono fare testimonianza che questo capriccio imprudentissimo sempre non ha potuto offuscarne il buon nome il sottoprefetto di castelnuovo bedonia giunse con evidente compiacenza alla chiusa del periodo<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> niente andava più bene in italia si era in un ronco o saltava il ministero o si sarebbero andati incontro a grossi guai priore o che l'avete fatto anche al sottoprefetto questo discorso chiese facetamente il padre tranquillo<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché tutte le parti del gran corpo sociale ne risentono i benefici effetti e il corpo medesimo si rassodi nell'intreccio di tutte le parti il che lo compongono ora che cosa siamo noi prefetti e dico prefetti perché la promozione non può star molto a venire<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte queste minuzie che io vi descrivo non istette ad osservarle partitamente il sottoprefetto di castelnuovo bedonia le colse come a dire in un fascio e senza pure volerlo paragonò quel tipo di maschia bellezza con la faccia di lavate sciocca del duca di francavilla anche quello era un bel giovane chi dice di no<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh no per contentar nessuno ma per far cessare le mormorazioni le charlie assassine del mondo perché no intenderei che non volesse far nulla se nell'atto di accogliere i due novizi avesse saputo che uno di essi era una donna ma poiché lei non sapeva affatto<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già questa è la sua scusa come se lei non ci avesse la colpa maggiore nella sua mancanza di autorità e voleva esser fatto commendatore adagio signor cavaliere adagio non ero io che volevo era lei che mi aveva fatto il solletico replicò il signor prospero con molta dignità<|17.74|><|17.74|> poichè la sua presenza dava a tutti i giovani dei due sessi un ottimo pretesto per rimanere lontani dal gruppo delle persone gravi che pontificavano intorno al canapè di damasco rosso<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho fatto come potevo ho battuto la campagna dio guardi se avesse saputo ah sì dice bene se avesse saputo capisco che un rimedio ci sarebbe sempre stato non c'era lei in compagnia della sua nepote<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il monachismo si aboliva come istituto sociale ma era proprio il caso di inventarlo da capo come istituto personale vivere in disparte astenersi dall'assassinare il prossimo come o molti usano sotto pretesto di fargli del bene studiare nutrire la mente di cose belle poteva essere ancora un savio consiglio<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre anacleto apparteneva a quella classe d'uomini nei quali predomina la fantasia che perciò soffrono il doppio degli altri la mente si finge terrori e sospetti nuovi e li ripercuote sul cuore<|12.36|><|12.36|> il sottoprefetto lo avrebbe strozzato con le sue mani quel burlone di un delegato lei ha alzato un po il gomito quest'oggi gli disse con accento sarcastico<|22.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me dopo quel che ne sento pare di no ne vuoi un altro domandalo al delegato parve un po strana la intromissione del ministro nell'interno in quelle piccolezze di un circondario così poco importante come era quello di castelnuovo bedonia<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non ho più schiarimenti da chiederle poichè lei ha profferito dei nomi c'è infatti qui tra gli ultimi venuti un padre prospero con suo nepote assai giovane il cui nome corrisponde benissimo a quello della signorina ruzzani accennato da lei<|16.48|><|16.48|> i frati di san bruno erano tutti seduti nei loro stali di legno il priore doveva aver ridato allora al padre restituto la facoltà di parlare perché questi incominciava in quel mentre<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a farci che intendo benissimo che questa domanda si potrebbe fare anche per un giovane ma infine si può credere che qualche piccolo dispiacere creduto eterno e l'esempio di uno stretto parente portino anche a queste estremità<|14.22|><|14.22|> ma tosto si avvide all'aria modesta del signor prospero che il suo interlocutore non aveva voluto dir niente di malizioso e ripigliò sorridendo<|24.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché la figura non è sempre bella a vedere e un po di frappa con un raggio di sole attraverso può bastare alla pace dell'anima come alla consolazione degli occhi voi lo vedete lettori anche facendo una piccola digressione mi trovo d'accordo coi frati di san bruno<|15.72|><|15.72|> chiedite mai signor conte ci hanno avuto tempo ad arrivare coi pedoni son i vostri frati che mi hanno dato l'annunzio tra ieri e quest'oggi davvero i miei frati<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva gentilezza per tutti gli bastava il cenno di questa o di quella per cambiar materia pari alle farfalle di carta inventate dai giapponesi svolazzava di qua e di là ad ogni soppio e non toccava mai terra<|13.36|><|13.36|> la stessa mattina in cui aveva ricevuto quell'ordine del priore il nostro converso dischiuso i battenti della torre a due ospiti veramente gliene avevano annunziato cinque ma non era poi necessario che dovessero capitargli tutti insieme<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il monachino biondo era assai lungi dallo immaginarsi di aver fatto quella grande impressione sull'animo dei suoi compagni la bellezza è sempre consapevole non lo nego ma una donna che si traveste d'uomo sa anche di perdere il cinquanta per cento delle sue attrattive<|15.22|><|15.22|> nessuno proprio nessuno e il gentili che è andato con la nepote e dunque nessuno qui il borghetti ebbe l'aria di cascar dalle nuvole scusi signor cavaliere disse egli non mettevo il gentili tra le persone che vanno osservate<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo avrebbero forse lasciato supporre le guance che si tingevano del color di fiamma viva ma il padrino sicuramente si era fatto forza si era armato di coraggio aveva alzato quei suoi occhietti pieni di malizia aperte le labbra d'un sorriso arguto<|14.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il biglietto non aveva traccia di pieghe hai fatto entrare il signore domandò la franciulla nel salotto come gli altri rispose il servitore bene va e avverti mio zio appena sarà di ritorno che c'è il padre il signor anacleto che desidera di vederlo<|16.94|><|16.94|> naufraghi dell'ambizione e naufraghi dell'amore gli uomini intelligenti potevano riconoscersi a vicenda vivere insieme guarire insieme trovare in terra quella pace che le anime afflitte sperano in cielo<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel paragone femminio dal resto naturalissimo per chiunque avesse veduto in quel punto il fraticello solitario ritto in piedi sull'ingresso della caverna turbò fortemente il padre prospero che temeva sempre di vedere scoperto il segreto della signorina adele ruzzani sua bella e capricciosa nepote<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> neanche la moglie nelle ore confidenti in cui l'uomo politico si leva dal capo laureola del potere e assume il berretto di cotone dell'uomo privato lo vedremo tra breve poichè siamo entrati in casa anzi addirittura nella sala di ricevimento il cavarier tira quelle e riceve tutti i mercoledì<|17.80|><|17.80|> e sia quantunque rimandare le decisioni lasci il vostro priori in una condizione difficile rimandiamo pure disse il padre anacleto ma badate signori metto una condizione<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte tutte egualmente e il signor gentili non dee sfuggire alla legge comune rispose il sottoprefetto che cos'è la partenza un fatto orbene lei deve prendere nota del fatto e delle ragioni del fatto perché il suo superiore le sappia<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora il padrino adelindo senza indizio di lanugine sulle guance è già pieno di brio ha una grazia ingenua che non è più dei giovani della sua età ed una serietà che essi avranno solamente più tardi ma rinfiancata di tristezza e di malumore<|15.74|><|15.74|> la fiammola è la più vaga e la più odorosa delle nostre clematiti nasce spontanea nei boschi e ricinge con le sue braccia flessuosi i tronchi degli alberi s'intreccia coi prunai serpeggia s'innalza e ricade graziosamente<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi non avete parlato e la signorina ruzzani è partita da san bruno io invece ho cercato di parlare e non sono stato ascoltato eccovi la mia confessione sincera come la vostra<|11.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccolo un bel verso da mettere per epigrafe sopra un opuscolo ch'io le consiglio di scrivere l'idea dell'opuscolo agrario adonta dell'epigrafe nuova di zecca che gli suggeriva sotto prefetto sorrise mediocremente al signor prospero dignissimo in fede mia disse egli non saprei da che parte rifarmi<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e accompagnato il segnale con un'alzata del fioretto che gli serviva come bastone di comando il maestro di combattimento si tirò indietro d'un passo per lasciar libero il giuoco dei ferri strana combinazione il duello si faceva davanti a quel sedile di pietra su cui la sera antecedente si era posato il monachino biondo<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ha fatto tale il sottoprefetto di castelnuovo e la mia nepote mi fa frate si infermeranno qui l'una e l'altra facendo questa riflessione il signor prospero anzi diciamo addirittura padre prospero permetterò la pari con tutti i suoi colleghi<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornando alla questione io senza dottrine e senza trattati la ragiono così che cos'è questo diritto sociale come lo intendono loro non è altro che la giustificazione di tutte le tirannie levate di mano a tizio e cajo e date in custodia al signor tutti un benedetto uomo il quale non sa mai che cosa si voglia<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre queste inezie si dicevano nel crocchio dei buontemponi il duca di francavilla con aria svogliata sedeva accanto alla tavola rotonda sfogliando un albo per la decima o per la dodicesima volta e mandando al diavolo castelnuovo bedogna con tutte le sue dipendenze<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ritorno della signorina ruzzani e del suo degnissimo zio signor prospero gentili non poteva restar celato agli abitanti di castelnuovo la notizia si sparse immediatamente dalla via san michele dove si era fermata la carrozza a tutti i quartieri della città<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cavalleria d'egitto qui c'è frateria e non altro i templari che erano frati e cavalieri sono morti da un pezzo poi soggiunse il padre marcellino che pareva il capitano della banda primo debito di cavalieri è quello di saper ragionare<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e noi proseguì il priore senza pormenna all'interruzione siamo qui in un bivio curioso o di perdere la nostra cara tranquillità monastica ritenendo una donna tra noi o di mostrarci ridicoli fingendo di non saperlo che ve ne pare<|16.32|><|16.32|> ma torniamo a noi ella dunque mi assicura che è sempre dello stesso parere ma sì cavaliere ma sì creda che non desidero altro e la signorina sa nulla ancora ha forse manifestato un desiderio diverso<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa pensa di fare andava dicendo tra sé il signor prospero gentili mentre rifaceva a lento passo il sentiero dei frassini se non provvede lui a levarmi di qua io non ci riesco di certo<|12.26|><|12.26|> lettera da lui meditata a lungo e non fatta leggere al serafino biondo ci aveva i suoi piccoli segreti il signor prospero gentili a dirvela schietta il brav'uomo incominciava a seccarsi di tutto quel ronzìo quotidiano di frati apocrifi intorno al monachino biondo<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma anche di vedere otto dieci dei ventiquattro stalli di legno intagliato che correvano intorno alle pareti quanto allo stallo più eminente che era quello del priore si poteva vederlo in pieno<|11.58|><|11.58|> non è da fidarsi della prima vocazione perciò la società moderna fa bene a sopprimere in quel modo che può tutti gli ordini monastici fondati sulla indissolubilità d'un voto pronunziato prima del tempo<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come dovessero accogliere la notizia di quella partenza i frati nuovi lascio argomentare a voi essi non si erano avveduti non avevano sospettato di nulla in quella sera perché il padre anacleto aveva fatto il suo colpo alla chitichella da quello uomo sabio e prudente che era<|15.74|><|15.74|> a taluni la novità piaceva ad altri no le amiche sostenevano che i capelli di adele scorciati fin da quando era bambina duravano così perché non avevano voluto più crescere<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli erano gli uomini che attendevano tutto il santo giorno al loro ministero ma non amavano portarne il ricordo con sé dopo la chiusura dell'ufficio vicino al pianoforte dall'altra parte della sala era un altro crocchio più numeroso quello dei giovani<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stabiliti questi preliminari il padre anacleto si è offerso ai nuovi ospiti di san bruno di condurli a visitare il convento e l'offerta fu accettata con giubile dal biondo cherubino che vedeva così superate tutte le difficoltà della sua introduzione in quella bizzarra clausura<|15.88|><|15.88|> si spieghi disse il signor brognetti che quella volta aveva dimenticato di vantarsi del suo difetto rammemoratogli con patente ironia dal superiore imbizzito si spieghi<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no lettori non lo credete ma per intanto venite con me la miglior maniera per averne l'intiero è quella di far procedere il racconto entrati sotto l'atrio della caverna i conventuali di san bruno ammirarono quel saggio architettonico di madre natura<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi racconterò invece che quella sera mentre il signor prospero le giucchiava il giornale e i nostri giovani parlavano di cose da nulla mettendoci il senso arcano e profondo che si può mettere anche in cose da nulla capitò il sottoprefetto di castelnuovo<|14.44|><|14.44|> la quiete nostra che è il primo dei beni per cui ci siamo raccolti in questa solitudine la quiete nostra vuole oramai che la signorina adele ruzzani faccia ritorno a castelnuovo o va d'altrove se la residenza non le piace che a noi non importa saperlo<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrete già indovinato che il gran lavoro della comunità di san bruno era il giornale scientifico erano giunti cinque nuovi colleghi aspettati anch'essi nel vigore dell'età e pieni di buon volere<|11.12|><|11.12|> no voi non le troverete rispose il padre anacleto se sarete buona se sarete sincera vedete signorina vi chiamo come bisogna chiamarvi perché questo incognito non può essere conservato più a lungo<|23.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così disse il priore e si pentì subito di aver cominciato ma i due novizi erano stati meno fortunati del ramarro il sasso era gettato e non si tirava più indietro col desiderio oh diamine esclamò il padre atanasio e come c'entra il sottoprefetto di castelluovo bedonia<|17.42|><|17.42|> il viso incoronato da quella bionda zazzerina che sapete si mostrava tutto di un incarnatino tenero pari al colore delle rose bengalesi che trasparisce da una velatura di bianco<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno scrittore ha detto che la più bella cosa del mondo è la luce poi viene subito il verde sarà un matto no sai voleva dire che il massimo dei piaceri è quello degli occhi vedere è sapere<|13.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho tacciuto finché ho potuto quasi a rischio di passare per mal informato ma infine anche non ammettendo non ho potuto negare troppo recisamente la voce è corsa signor prospero le gamberini me l'hanno riferita con un piacere da non dirsi e adesso sarà un bel guaio dover rimediare agli effetti<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bravo esclamò il sottoprefetto accompagnando la parola con un riso sardonico lei è un felice borghese ma io sono un ufficiale del governo uno di quei poveri soldati del dovere che vegliano alla sicurezza e alla tranquillità di lor signori gaudenti<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò li avete scusati domandò ansiosamente il conte gualandi proprio così dopo aver dato quel cattivo esempio non potevo fare diverso e rideva la bericchina dando quella notizia al povero conte ma a lui la notizia aveva dato un coraggio da leone<|16.68|><|16.68|> provate in quella vece a bere il reno o il borgogna in una ciotola di terracotta rozzamente inverniciata quel vino vi parrà una povera cosa ma andrete giù quel che vi occorre non un centellino di più<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo pensiero si andava accruciando il nostro degno priore perché mettete che fosse per amore del buon ordine e della serietà del convento frutto di quella tale abitudine di sorveglianza che fa scorgere un guaio in ogni piccola novità<|14.64|><|14.64|> ma era tutta merce di tizio e cajo povera sorella esclamò il padre anacleto intendo la sua tristezza e l'ultimo dei tizio o dei cai com'è andato a finire<|25.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su per quella scala il serafino biondo c'era stato per andare all'osservatorio del padre bonaventura e andando lassù aveva anche veduti a mezza salita i due usci uno dei quali dava sul cornicione della chiesa e l'altro nel seccatoio<|14.00|><|14.00|> se egli si fosse guardato allora in uno specchio metto pegno che avrebbe gettato un altro grido ma non di gioia bensì di paura al vedersi così bello troppo bello per un padrino che volesse rimanere tale agli occhi della gente<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ci sono io per aver cura delle cose tue per ricamare le tue babbucce e per badare che non ti manchi nulla né l'acqua fresca né la boccia di cristallo né il mazzo di rose nel vaso di porcellana<|13.18|><|13.18|> che frase alfioresca vi imiteremo anche noi rispondendovi subito spada qui grazie disse il padre anacleto aspettiamoli dunque<|24.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno di quegli usci si aperse e ne balzò fuori un coso tondo un cor contento in tona cadafrate era il signor prospero alcuni secondi dopo si aperse l'altro e ne uscì un bel padrino su cui si posarono gli sguardi curiosi di tutta la famiglia fratesca<|16.38|><|16.38|> aveva la barba nera finissima un porada e corta sulle guance i capelli riccioluti e lucenti la fronte ampia lo sguardo aperto il naso diritto e fine il labbro sottile e vermiglio<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voglia scusare questo piccolo sfogo di hilarità ma è proprio lei sogno sondesto come dicono in tragedia dovevo capitar qua per vederla in tonaca o a coccolla quanti voti ha già pronunziati di grazia vuol permettermi padre prospero mio reverendissimo ch'io le baci la santa mano<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricorderete o lettori che beatrice rideva con gli occhi accenno un fatto nuovo che si intenderà di leggeri quando si pensi che per la prima volta si vedeva il monachino biondo senza più dubitare del vero esser suo come mai si è potuta fidare di venir qua in vesta d'uomo chiedevano gli astanti in cuor loro<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì giudicate voi è venuto con lo scopo apparente di conoscermi e con l'altro reale non saputo dissimulare d'intrattenermi su certi ospiti di san bruno così dicendo il padre anacleto fissava gli occhi in volto al monachino per vedere che effetto gli facesse l'esordio<|18.28|><|18.28|> non c'era che quella in casa e per lei non c'ero che io figuratevi che quando vedeva me non volesse stare neanche più con la baglia e vi farete un'idea del bene che ho dovuto volergli<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come che avete detto in voi l'incaricato di questa delicatissima operazione sarebbe il cuore o che fa intanto lo stomaco non ne so nulla io si tratta di affari interni nei quali io non entro ci pensi chi deve e voi lasciatemi dormire in pace<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho fatto una cosa nuova non conforme alle nostre consuetudini interpretando il principio che dove la legge tace s'intende libera d'azione in dubis libertas osservò il padre bonaventura grazie<|14.14|><|14.14|> e quei nuovi venuti che tenevano bordone per l'appunto al padre restituto bei tipi davvero il serafino ne sapeva qualche cosa capitati gli ultimi nella comunità si erano mostrati più caldi nelle tenerezze per lui<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era una bella cosa ne convengo ma infine che ci posso far io se l'osservazione del padre marcellino ruppe le parole in bocca ai contendenti e fece smascellar dalle risa quella grave assemblea<|12.06|><|12.06|> che noi dal convento di san bruno abbiamo respinte implicitamente le donne non vogliamo donne gridarono ad una voce i padri agapito costanzo e darione<|22.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti vediamo ecco un sottoprefetto a quattromila lire che non ha nulla di suo ne rincalza e la paga per le spese di rappresentanza e che tuttavia si fa lecito di avere dei mercoledì<|11.54|><|11.54|> il signor prospero vide allora tutta la gravità della cosa e ne rimase atterrato se si potesse negarlo esclamò si potrebbe anche a rischio di non esser creduti ma già quando non ci sono prove tanto vale il nostro no quanto il sì di mezzo mondo<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vediamo se non c'è di meglio mi viene un'idea quale gridarono tutti mandare la giunta ala a cui non si possa dire scusate fra mezz'ora siamo da voi il padre prospero per esempio lo destiniamo lo armiamo in guerra e lo avventiamo come un brulotto nei fianchi del nemico<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre prospero sapeva quello che già sapete voi cioè che di là della sagrestia c'era il capitolo e presso c'era l'andito per dove si andava in sagrestia ma l'uscio di questa era chiuso per altro in quell'andito medesimo c'era la scala che metteva il campanile trasformato in osservatorio<|16.96|><|16.96|> erano di giorno in giorno meno teneri pel loro protetto quel lattemiele che scorreva dalle loro labbra quando parlavano di lui incominciava a saper<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dopo tutto rispose il padre prospero ed anche a non servirsene affatto mi pare che la gioventù ditelo voi padre tranquillo che sapete tante cose la gioventù è proprio così inutile come mostra di credere al nostro degno priore<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sa la mia nepote si serve d'ogni cosa a milano ci sarà anche una conferenza col gioielliere per rinnovare la legatura di tutte le gioie di famiglia anche per le gioie la moda è cambiata e la mia nepote vuol tutte le gature a giorno la faccia del sottoprefetto si rasserenò<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è pericolo rispose il fratello giocondo lei sa a priori che stono maledettamente bene vi permetto di stonare nel senso di non rispondere a tono ripigliò il padre anacleto non abbiamo niente da nascondere è vero ma non tutto ciò che si può dire va detto<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccomi dunque signore e signori in viaggio per il convento dei matti si passa un torrentello si entra in una forra si scende ancora fida ad un ponte massiccio d'un arco solo che mette ad una torre quadrata con le sue feritoie in basso le sue caditoie in alto e i merli sul colmo come ogni torre che si rispetta<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immaginate dunque come fossero allegri dopo l'arrivo del duca di francavilla i mercoledì della sottoprefettura di castelnuovo vedonia si ballava si faceva musica si giocava di galanteria e ci si divertiva quel dio la sottoprefettessa si faceva un onore immortale<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credevo di non doverne guarire mai più l'amore ma scusate padrino questi non son discorsi da farsi a voi perchè perchè siete giovane molto giovane e non siete passato ancora per queste trafile stando qui poi non dovrete passarci ah gridò il serafino resterò dunque<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solevano vivere nelle caverne donde avevano cacciato le fiere ma in alcune di esse meno accessibili o più lontane dai luoghi donde traevano il sostentamento usavano compiere i riti funebri dopo averci sepolti i loro trapassati<|13.72|><|13.72|> il verificatore dei pesi e delle misure abitava più lungi e così pure il ricevitore delle dogane con altri ufficiali i cui nomi non vogliono venirmi alla penna lo spazio tiranno vietava l'accentramento della gran famiglia governativa di castelnuovo<|28.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e proprio lui ad accompagnare la signorina e lo zio per non lasciarli soli si aggiunga che il sottoprefetto con tutte le sue chiacchiere gli faceva perdere un tempo prezioso quanti altri discorsi non si sarebbero fatti in quel mezzo o i più gustosi nel romitorio delle querci<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io frattanto ho l'onore di avvertirvi che c'è modo di farlo nascer vitale oh sia lordo al cielo esclamò il priore voi padre tranquillo ci rassicurate intorno al buon avviamento della vostra memoria sulla circolazione del sangue<|13.94|><|13.94|> infine se si volevano bene se si volevano bene e se lo confessavano era da credere che il priorato del padre anacleto fosse per finire e la vita claustrale con esso<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due ore passarono via come il vento il padre anacleto pensò che egli aveva dimenticato qualche cosa nel giudicare così severamente la vita come aveva fatto da prima e che tutto non era afflizione e noia nel mondo<|13.86|><|13.86|> il signor sottoprefetto fece l'inchino che vi avevo annunziato un inchino che pareva una tacita accettazione del titolo o un atto di ringraziamento per l'augurio pensato o involontario che fosse<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faccia conto rispose quell'altro che incominciava a confondersi ordunque ripigliò con aria di trionfo il sottoprefetto che cosa dobbiamo far noi per ornamento della gran casa che si chiama paese<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre anacleto si scosse come un uomo che d'improvviso si sveglia scusate diss'egli non pensavo ora a questa necessità dolorosa voi uscirete padrino adelindo perché infatti che cosa rimarreste a far voi e nell'eremo di san bruno in questa solitudine di giovani vecchi<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma già all'esserti nozzi di quel buono preferiscono d'esser pozzi di scienza ed hanno fatto una biblioteca ricchissima più avanti ci incontrammo in un altro padre buona ventura disse il converso inchinandosi come prima fratello giocondo rispose quell'altro e tirò via<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seccato vi dico io padre prospero seccato dell'arte seccato del mondo seccato del resto evidentemente il padre tranquillo non diceva tutto anzi pensandoci bene era facile discorgere che non aveva detto nulla<|13.90|><|13.90|> il commendatore in botis fece un inchino che voleva dire s'accomodi e il padre anacleto uscito dal parlatorio andò a cercare il converso che aspettava i comandi frateggio condo disse gli sottovoce<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma rimuovendolo con garbo incominciarono a presentarsi al tatto quindi alla vista alcuni frammenti d'ossa in cui e per la forma loro e per la collocazione che avevano il padre anacleto ravvisò le coste di uno scheletro umano<|14.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la caverna delle streghe vasta com'era poteva dar tesori alla scienza in verbi grazie a una cinquantina di scheletri che tenuti ritti con acconce legature di fil di ferro e disposti in bell'ordine con tutti gli utensili armi amuleti ed ornamenti rimmenuti nelle tombe<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua pelle si rialza si stende brilla vi dà l'illusione della freschezza così la contessa beatrice veduta ad una certa distanza così colorita e con gli occhi pieni di insolito brio pareva di dieci anni più giovane<|14.58|><|14.58|> parlo ad un uomo di cuore perciò vengo a lei col cuore in mano sarà un gran guaio se la signorina ruzzani non tornerà presto a casa sua trovando il modo di negare questa scappatella<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la schina protetta dall'alta spalliera delle cassapanche di quercia di fuori cade a larghe falde la neve e soffia acuto il rovaio di dentro si prova la delizia dello stare al coperto e raccolti nella compagnia delle persone più care<|14.92|><|14.92|> pareva di vedere un lettisternio di numi sul fare di quelli che gli antichi romani collocavano in un luogo rilevato del triclinio per avere gli dèi testimoni ed auspici ai loro banchetti<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quartieri veramente non erano che due cioè castelnuovo alto e castelnuovo basso ma volevo dire per tutte le vie e per tutti i ritrovi della gente che suole occuparsi dei fatti del prossimo<|11.20|><|11.20|> signor commendatore il vocabolo dava la giustificazione dell'occhiata sul pezzo di cartoncino bristol che il visitatore aveva consegnato al fratello giocondo c'era scritto per l'appunto così ci<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per risciacquarsi il viso una volta alla settimana non nego padre io mi inchino alla sua equanimità il mondo fu più severo di lei e condannò il sistema di talete all'oblio<|11.60|><|11.60|> è vero quello che si dice domandò la signorina adele ruzzani signorina rispose il duca io veramente non so che cosa se ne dica che ci sono in quel convento degli uomini in collera col mondo come tutti i frati signorina<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto equilibrio in politica come in meccanica ed io non tralascerò di dirlo in senato come gridò il signor prospero in senato e quando<|10.10|><|10.10|> infatti vedete gli veniva chiarissima l'idea che i suoi compagni si sarebbero chietati che diamine mandar via un novizio che non faceva male a nessuno che avrebbe mai avuto un così triste coraggio poichè non voleva averlo lui<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensò di evitarne l'incontro poichè a scambio di andar oltre voltò a sinistra lungo il muro della chiesa nonde si riesciva ad un bastione che ripiombava sulla sponda del torrente di cui sudiva il gorgoglio nello stretto fondo della valle<|15.48|><|15.48|> era una bellissima giornata di settembre se fossimo in principio di volume ve la descriverei siamo all'ultima pagina e ciò vi salva da uno squarcio di prosa<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma in quella stagione le erbe di primavera cedevano il campo alle erbe d'estate e si vedevano intiere famiglie di cadaveri ritti che un soffio di vento avrebbe abbattuti o l'urto d'un piede mandati in frantumi<|12.06|><|12.06|> novità inaudita negli annali della sottoprefettura di castelnuovo e riceve già da due mesi con gran giubile delle primarie famiglie del paese i mercoledì della sottoprefettessa forniscono l'argomento delle chiacchiere cittadine per tutti gli altri sei giorni della settimana<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intender non la può chi non la prova il padre atanasio esprimeva assai meglio che non credesse egli in cuor suo il pensiero di tutti era in tutti un sentimento di dolcezza che io non potrei significarvi a puntino senza far capo ad un paragone di cucina<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un duello esclamò ella stringendosi al fianco di valentina quasi rispose il conte stringendo a sua volta il braccio tremante del serafino biondo questi o questa perché gl'è tutt'uno fece l'atto di accostarsi a lui per scoccargli un bacio<|15.96|><|15.96|> tanto badate a me il padre adelindo non rimane più a san bruno il priore non lo metterà alla porta può darsi ma gli offrirà il braccio per condurlo fuori<|25.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un dovere rispose il padre agapito in nome dei dissidenti il serafino biondo non istette a sentir altro appena veduto il movimento che si faceva ad alcuni stalli sollevò la testa balzò in piedi e fuggì con passo leggero verso la scala un minuto dopo era in chiesa<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> levate di qui gli elementi eterogenei quegli elementi che abbiamo fuggiti per ottenere la pace una donna nel convento di san bruno è argomento di discordia è una tentazione involontaria finché vorrete innocente quanto vi piacerà ma sempre una tentazione<|16.40|><|16.40|> il cavaliere sottoprefetto vide addirittura un abisso in cui si sprofondava la sua commenda e la sua prefettura i congratulo balbettò egli obbedendo alla necessità del discorso<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figliuola e che testolina buon dio che testolina perché signori miei non è solamente la sua bellezza che fa senso è un angelo mormorò il padre agapito<|11.68|><|11.68|> poca gente ma provate simpatica ecco il non plus ultra se c'è una bella figurina nel numero tanto meglio anzi credete pure ch'io la supponevo presente<|22.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la specie di questi fannulloni emeriti non si è ancora perduta anzi pare che tenda ad accrescersi dopo l'invenzione dell'alpinismo e a proposito di alpinisti<|10.08|><|10.08|> il nostro degno priore non voleva sapere di congedare il padrino fino a tanto si sentiva il cuore tranquillo e non lo avrebbe voluto neanche adesso se non gli fosse venuto il sospetto che qualcheduno mirava vogagli sul remo<|23.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mia sorella invece l'amerebbe per la soddisfazione del viaggiare del veder sempre nuovo paese nuovo orizzonte ma è donna la poverina non la vedete voi la noia d'esser donna in una società così mal combinata come la nostra<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bella scoperta esclamò il padre anselmo ridendo amico restituto voi prendete il più giovane il più boiondo e il più avvenente di noi e ne fate di schianto una donna badate per altro egli è assente e negli assenti non si può dir male<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come gridò il padre restituto non vi commuovete e perché dovrei commuovermi per un discorso del priore al mio nepote il priore è una degnissima persona che non vorrà mica dirgli un'impertinenza sì ma se egli frattanto gli dicesse pulitamente di andar via<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre anacleto si proponeva di chiarire più tardi a quale dei due generi appartenesse la caverna delle streghe prima di tutto importava di rinvenire alle tracce dell'uomo di qualunque natura si fossero<|12.00|><|12.00|> ma tutto non era vecchio né moribondo colà in mezzo a quel seccume di cespugli le eriche spingevano in alto le loro vette verdeggianti cremite di fiorellini e i prunai facevano pompa dei loro frutti rossicci che solo l'autunno avrebbe maturati<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il questore di milano si fosse ingannato negando l'arrivo del signor gentili in quella città ma no come poteva ingannarsi se aveva veduto l'elenco dei viaggiatori<|10.32|><|10.32|> questo priore che uomo il duca di francavilla lo ha chiamato simpatico ma mi pare che sia più di simpatico un bel giovane addirittura e senza saperlo e senza averne l'aria come dovrebbero essere tutti<|22.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si lagnava qualche volta di non sapere il greco e il latino e prometteva di imparare l'uno e l'altro alla prima occasione quasi sarebbe inutile il dirvi che l'occasione non veniva mai<|10.52|><|10.52|> se l'immagine pagana la non vi garba ammettete che il canapè fosse un altare cristiano il signor sottoprefetto n'era il sacerdote ed ora appoggiato ad un bracciuolo in corno epistolae dov'era sua moglie ora all'altro in corno evangelii dov'era la contessa gamberini<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non tanto da poter pretendere alla mano della sua nepote e non possiede neanche un titolo di nobiltà che in questi casi vale ricchezza ma poi ritenga signor prospero quello è un matto tranquillo che è come dire insanabile<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrebbe voluto esser dieci palmi sotto terra ma il duca di francavilla o non si accorse del suo misero stato o non volle fargli grazia e andando all'incontro senza far l'atto di stendergli la mano come il sottoprefetto sperava lo interrogò con un cenno dal capo con un cenno uguale il sottoprefetto rispose<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pazienza lo ripeterò male ma non sarà colpa mia ripigliò il duca di francavilla signore disse il frate non è così che ne intendiamo noi altri la politica per esempio non mi lascio a finire e per quanto io m'immagini di far dispiacere al nostro ottimo signor sottoprefetto<|18.54|><|18.54|> dica pure dica pure rispose il cavalier tiracuelli a cui era dedicata quella sospensione retorica<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'accontento subito cominci da rispondere ad una mia domanda come vede lei il matrimonio che s'era combinato ma io lo vedo ora come prima dubiterebbe di me<|11.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ottenevano di tanto in tanto lo sguardo della signorina adele ruzzani berta gamberini e adele ruzzani erano i due poli di quel piccolo mondo i due poli magnetici intendiamoci e non i geografici che non mi servirebbero di paragone così freddi come sono e circondati di ghiacci millenari<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egregiamente con ciò ella ha dimostrato la sodezza del suo razzocinio non tutto è da cangiare nel mondo si denigrò di riconoscere il sottoprefetto e ci sono delle vecchie usanze a cui bisogna attenersi perché esse hanno con sé il rincalzo dell'esperienza<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come sapete quei bizzarri conventuali non gradevano le visite del prossimo e la loro scienza amava tenersela tutta per sé frattanto il monachino biondo avrebbe ricavato i disegni di tutta quella ricca collezione scientifica<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essere prefetto e non senatore mi parerebbe una sconcordanza che cosa sono i prefetti se non le colonne amministrative del regno i senatori che cosa sono le colonne legislative ora non può esser buon legislatore se non chi ha dato prova di esser un buon amministratore<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi stesso fratello restituto glielo avete detto chiaro e tondo ammettiamo anche il ridicolo il padre adelindo è un buon ragazzo non dà molesti a nessuno domanda soltanto di poter vivere con noi in questa pacifica comunità<|14.10|><|14.10|> quasi sarebbe inutile il dire che per quella sera non si parlò più dei soliti quattro salti gran bella quadriglia avrebbe potuto comandare il duca di francavilla berta la gentil contessina passò davanti a quella rovina di duca gli gettò un'occhiata di compassione<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il serafino trasse un sospiro tanto fatto che peccato esser novizio esclamò mi sarebbe tanto piaciuto di entrare in capitolo non ci sarebbe mancato altro pensò padre agapito<|12.88|><|12.88|> racconti signor duca racconti gli dissero penetrare nel convento dei matti non è mica cosa facile davvero sicuramente e lei può stimarsi fortunato c'è una guardia così severa contro tutti i curiosi<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio santo che figure d'angelo fatto frate angeli arcangeli serafini cherubini troni dominazioni virtù potenze principati ditelo voi a quale dei vostri cori e delle vostre gerarchie<|13.78|><|13.78|> che sotto le spoglie del nepote di prospero gentili si nascondesse una donna il padre anacleto lo aveva sospettato fin dal primo giorno poi ne aveva acquistato la certezza ma senza curarsi più che tanto del fatto e delle conseguenze che potesse portare in famiglia<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete mo che diavolo ci ha in corpo mormorò il signor prospero polisarcia polipionia grazie tante padre il suo nome è se lecito tranquillo per servirla e il nome che ho scelto entrando qua<|12.38|><|12.38|> il povero priore non lo sapeva mica che diavolo s'avesse in corpo son io che dovendo pur dipingervi l'uomo mi trovo costretto a lasciarvelo indovinare<|22.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che se i medesimi hanno voluto così e vi ingannano allegramente ce n'è uno che si trova ingannato e ne soffre poichè il vostro carattere s'è fatto leggero e voi non avete potuto dare a quell'uno ciò che egli chiedeva da voi<|13.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che bravo giovinotto dicevagli tra sé col suo ingegno poteva diventare un altro galeno ed ecco qua invece tra i giubilati contento di averne cavato i piedi come un altro lo sarebbe di averceli messi in verità non ho torto io a dolermi di essere uscito dalla via degli onori<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovrebbe ritirarlo senz'altro replicò il cherubino per nessuna cosa al mondo io mi farei lecito uno scherzo di questa fatta e sopra tutto con lei non era niente più di un complimento ma il tono con cui fu detto turbò lo spirito del padre anacleto<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il duca di francavilla non s'immaginava di aver fatto una cosa tanto singolare lo pensò quando vide che tutti gli si strinsero intorno come altrettanti bambini a cui avesse raccontato di essere andato alle tre montagne d'oro e agli alberi del sole<|14.72|><|14.72|> la pace del luogo era fatta per rasserenare uno spirito anche più turbato di quello del padre anacleto al canto delle cicale che sembrerebbe così monotono e fastidioso in città si avvezzava facilmente l'orecchio in quella solitudine aprica<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto nell'angolo più lontano sotto la direzione di fratello giocondo e con l'assistenza del padre prospero si impiantava un focolare posticcio per riscaldare le conserve alimentari che dovevano servire alla colazione<|12.98|><|12.98|> starai nel consorzio dei tuoi simili vivrai della loro medesima vita amerai e soffrirai con essi perché non ti è dato sottrarti alla legge comune<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che certi modi di essere di atteggiarsi e di discorrere si copiano facilmente e quasi inavvertitamente gli uni dagli altri tutti i frati di san bruno avevano poi nella loro medesima apparenza di gioventù una balia una padronanza e vorrei dir quasi un possesso di scena che accennava ad un'età più matura<|18.82|><|18.82|> dalla signora contessa gamberini vede cavaliere per saper le cose non ci sono che le donne in massima le scoperte più importanti si fanno tutte a caso<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco qua disse il priore non senza un pochino di confusione liberatomi della compagnia del sottoprefetto desideravo sapere dove foste per dar notizia a voi e al vostro zio di ciò che era avvenuto<|12.64|><|12.64|> ella signor prospero ne ha la sua parte e il governo aveva già pensato a mandarle la croce a me sicuramente il nostro signor prospero non era forse capitano della guardia nazionale<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come l'uomo esclamò il priore inarcando le ciglia padre natale voi volete dire di più che non appaia dalle vostre parole se credete che l'uomo abbia l'obbligo di fare qualche cosa per gli altri sapete come se ne esce tornate al secolo<|14.82|><|14.82|> ho ventidue anni disserditamente l'arcangelo sia pure ma non è molto e poi ella non ha neanche l'ombra dei baffi scusi che gliene importa lei<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo penso nemmeno anche la musica è una bella cosa è più seria che non si creda generalmente è matematica applicata ai suoni e interessa una parte della fisica che non è certo la meno importante elmoz ci ha scritto un libro il quale è tutt'altro che frivolo<|16.84|><|16.84|> rispose il monachino con un sorrisetto più malizioso che mai mi pare che siate in certe materie un po e s'interruppe aspettando che l'altro gli ripigliasse la frase<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma più spesso a gradi a ricorsi di civiltà presso quelle povere genti che in italia precedettero l'arrivo e la diffusione della schiatta pelasgica infatti nei primi strati si incominciarono a trovare rottami di stoviglie<|13.42|><|13.42|> eh non glielo dicevo io signor prospero lasci fare a me parlo io questo priore dei matti e metto io all'ordine ogni cosa lei è un gran duomo signor commendatore rispose il signor prospero sì me lo lasci dire un gran duomo<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui vedo due cose<|1.42|><|1.42|> ugualmente temibili<|2.68|><|2.68|> o si tratta<|3.74|><|3.74|> di uno scherzo<|4.68|><|4.68|> a queste parole<|6.10|><|6.10|> il cherubino<|6.72|><|6.72|> scattò sulla sedia<|7.84|><|7.84|> non c'è scherzo<|9.80|><|9.80|> qui interruppe<|10.58|><|10.58|> egli vivacemente<|11.54|><|11.54|> la prego a crederlo<|12.82|><|12.82|> lo giuro<|13.54|><|13.54|> sul mio onore<|14.32|><|14.32|> mi ingannerò<|15.20|><|15.20|> ci inganneremo<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra questi ed altri pensieri di tal fatta il signor prospero giunse al convento l'orologio del cortile segnava le due e mezzo nessuno dei frati era in vista e la cosa parve strana al signor prospero che li aveva lasciati quasi tutti a soleggiarsi nel cortile quando era stato chiamato al parlatorio del ponte<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> com'è dolce questo titolo di commendatore e cavaliere lo è meno ha del comune del dozzinale va ecco tutto va e non fa fermare la gente signor prospero e gli dico signor prospero un po di calma siamo arrivati<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è la massima dell'uomo politico notò opportunamente il sottoprefetto solo la mano ha da esser di ferro chi è guidato da essa non deve sentirla ed ella mi dice ripigliò il signor prospero che su eccellenza il ministro il sottoprefetto non lo lasciò finire<|17.26|><|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra un anno non le piace diciamo dunque fra sei mesi neanche diciamo allora fra tre riparleremo della loro vocazione s'intende osservò il priore che anche dopo accettati nella famiglia il vincolo non sarebbe indissolubile<|14.28|><|14.28|> perché la tal cosa perché la tal altra era questa la sua forma consueta di dialogo gli dicevate bella giornata quest'oggi e lui subito a domandarvi perché mi dici questo ma perché mi pare una bella giornata e non c'è altra ragione di questa<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suono veniva dall'alto e il padre prospero prima di credere ad una chiamata del signore che in verità non si sentiva tanto in grazia di meritarla alza gli occhi alla ringhiera che girava tutto intorno al cornicione fino all'arco del presbiterio proprio lassù dal vano di un uscio che metteva sul ballatoio<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il chiostro del convento dei matti rispose sorridendo il conte valentino una particolarità del nostro circondario soggiunse il sottoprefetto ridendo anche lui ma a denti stretti<|12.28|><|12.28|> auguro a vostra sorella di non concedere così ciccamente il suo cuore gli uomini valgono così poco il serafino si chiuse gli occhi e diede al padre maclietto una sbirciatina donde trapelava il suo umor gaio e malizioso<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il degno priore si seccò maledettamente a colazione il malumore gli crebbe tanto mentre faceva vedere il convento al suo noioso visitatore che incominciò a rispondergli in un certo modo agrodolce che non era mai stato nelle sue consuetudini<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la domanda era ardita e il serafino biondo stette un pochino perplesso no che io sappia diss'egli seppure più tardi dopo la mia partenza da castelnuovo ah credete possibile che dopo la vostra partenza si sia trovato uno sempronio<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diavolo borbotò egli riprendendo la sua via bisogna farla finita se no si perde la pace tornò al convento senza fare altre fermate o monologhi i suoi frati erano quasi tutti sotto il portico e in attesa del pranzo stavano ragionando di politica<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stupendo gridò il padre anselmo divino soggiunse il padre bonaventura immenso ribadì il padre atanasio il padre restituto fulminato da quel ragionamento del priore oppresso da quelle gride entusiastiche dell'uditorio non sapeva più da qual parte rifarsi<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per un dialogo serio si cominciava bene come vedete ma già solo a vederlo quel grazioso monachino passava la voglia dei discorsi uggiosi e veniva quella dirò così di mangiarselo come si mangia un marzapane<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre prospero finalmente si scosse amici disse egli aprendo gli occhi e richiudendoli subito ego dormio sed cor meum vigilat ah sì un bel vegliare che fa sicuro fa il chilo rispose padre prospero tentando di rimettersi a dormire<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a che volerci vedere siamo fatti come tutti gli altri e viviamo qui come essi vivrebbero in villa godendo il fresco e facendo qualche cosa di inutile tanto per ammazzare il tempo ma basti dei signori di castelnuovo mi permetta signor commendatore do un ordine e sono da lei<|17.12|><|17.12|> egli doveva essere qua domani mattina ed io l'ovrei pregato di chiedere la vostra mano per me ma poiché gli altri mettono le consuetudini da banda e voi li scusate spero che scuserete oggi anche me<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ferocemente disse il padre anacleto intendendo di rispondere all'epiteto che non era venuto fuori ed eccovi per l'appunto una ragione per star qui lontano dal mondo e dalle sue tentazioni sospettoso e fantastico ciò è nato per essere infelice non vi pare che io faccia bene a ritirarmi in disparte<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> agli altri particolari si provvederà intanto io vi propongo il seguente ordine del giorno la comunità di san bruno è sciolta un grido un urlo di approvazione accolse la proposta del padre marcellino è il caso di raccogliere i ferri disse il padre tranquillo e richiuse la busta<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono è vero il più tranquillo di tutti noi non escluso il padre tranquillo che ha messo i ferri in batteria ma ci ho un cuore ci ho un cuore come voi restituito come voi agapito come voi ilarione buona ventura idanselmo che siete tutti innamorati negatelo sì fate la bella figura di pietro nel pretorio di gerusalemme<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il convento di san bruno disse il sottoprefetto approfittando di una pausa del narratore è stato venduto per ottomila lire e un solo taglio d'alberi ne ha fruttate centocinquantamila ai frati nuovi no a certi speculatori che avevano comperato l'eremo e poi lo hanno rivenduto ai frati nuovi ai matti come li chiamano in paese<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frateggio condo mi disse che eravate alle querci veni lassù e sentile i vostri voci stavo per avvicinarmi quando mi accorsi che era con voi il padre agapito e ciò non mi andava perché e me lo domandate per il discorso che dovevo farvi il padre agapito mi riesceva d'inciampo<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voglio sperare almeno si provò a dire il povero delegato che le ragioni del viaggio del signor gentili le avrà sapute senza bisogno delle mie indagini io so quei che so rispose il sottoprefetto ma lei deve metterle in carta come tutte le altre informazioni d'ugual genere<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi accolse benissimo quantunque gli occhi indagatori tradissero un'ombra di sospetto gli raccontai sinceramente chi fossi perché mi trovassi a castelluovo e pel momento lassù egli allora ad interrogarmi sulle caverne sugli scavi e sulla profondità dei miei studi che è poca davvero<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma veramente un giovanotto come voi va bene che noi siamo stati ospiti vostri lassù ma le anime caritatevoli di castelnuovo non hanno a sapere questi obblighi che abbiamo contratti con voi soggiunse ella con una grazia adorabile però ci restata pranzo e detta non vogliamo osservazioni<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non tutte di naturali del paese badate ce ne furono anzi cinque o sei ma lasciamo anche queste in disparte e veniamo all'ultima che ci deve premere assai più giudicatene voi erano le quattro del pomeriggio la signorina delle ruzzani non appariva molto contenta di sé né del mondo<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la stanchezza e la beatitudine son più vicine che a tutta prima non sembri la beatitudine non è d'essa un senso di assopimento delle nostre facoltà quando la signorina ruzzani entrò nel salotto vide il conte guadaldi ritto davanti a una tela che posava sul cavalletto nel vano d'una finestra<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ringrazio il nostro degno priore di questa interpretazione che risponde perfettamente al mio concetto disse il padre restituto inchinandosi e soggiungo che queste tentazioni innocenti da una parte non sono meno pericolose dall'altra<|14.46|><|14.46|> quella medesima settimana comparvero finiti i primi saggi della operosità scientifica dei nostri claustrali cito ad esempio una memoria sulle stelle cadenti del padre bonaventura che ne minacciava anche un'altra sulla costituzione fisica del pianeta marte<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e messa in fuga da castelnuovo non è vero chiese argutamente il priore ma serafino biondo non raccolse la celia avrà torto o può darsi disse egli continuando voglio anche ammettere che il sapersi ricca l'abbia anche un pochino guastata<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perché quelle note non davano ancora un appiglio ai disegni del padre dell'indo e perché senza i disegni di quest'ultimo il giornale di san bruno non poteva andarsi a riporre il degno priore immaginò di finire i suoi studi con una descrizione degli scavi di monte acuto che sarebbero stati disegnati dalla matita del serafino biondo<|17.84|><|17.84|> la caverna si estendeva un mezzo miglio nelle viscere del monte ora restringendosi ora allargandosi da capo ma tutta d'un filo come una grande spaccatura interna del monte<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutte le fioriture onde era stato adornato dall'incomparabile artista poscia come i visitatori d'una casa che vogliono veder tutto fin da principio andarono ad esplorare i tenebrosi recessi del luogo<|13.24|><|13.24|> aveva già quella della corona d'italia gli mandavano quella dei santi maurizio e lazzaro quella onoreficenza che non lo alzava d'un grado nell'ordine equestre gli venne un mese dopo le lettere su cui vi ha forse intrattenuti più a lungo del bisogno<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di cui parlano le scritture la sala del capitolo come già si è veduto aveva un uscio sul corridoio e un altro sulla sagrestia che era attivo alla chiesa ora dalla parte della chiesa la sagrestia era stata chiusa certo in previsione di quella radunanza segretissima<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre restituto dal canto suo non pensava appunto di dare al vocabolo tentatrice un significato ingiurioso ci sono anche le tentazioni involontarie soggiunse complacida arguzia il padre anacleto e qui saremmo proprio nel caso<|14.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via per farcelo parere più bello questo benedetto riscorso non ce lo faccia aspettar troppo gridarono le donne con quel tono di familiare autorità che dimostrava il conto in cui era tenuto il personaggio<|12.16|><|12.16|> queste olimpiche calme sono i conforti superbi del mare dei filosofi ed i sottoprefetti saltati dopo tutto il cavalier tiraquelli vedeva approssimarsi il giorno della giustizia sentiva egli altamente di sé osservava egli in corpo un segreto uno di quei segreti che non si rifischiano ad anima viva<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre anselmo come il più pratico di quei negozi fu per comune accordo dei colleghi nominato maestro di combattimento egli perciò entrando subito nella dignità dell'ufficio prese le due spade le misurò l'una contro l'altra e dopo averle poste in croce sul forte delle lame<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sono ancora tutto ripeto accanto alla ricchezza alla forza dell'oggi c'è la tradizione la ricchezza dell'ieri che può esser forza o ricchezza del domani per uscire di metafora ci sono i nobili le grandi famiglie storiche a cui principi e stati sono debitori di tanta gloria e di tanta fortuna<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> potrei dire al priore a tutti a tutti voi cominciò egli ch'ognuno è libero di farsi avanti col serafino ma oimè signori nel cuore del serafino è posto occupato ieri mattina mentre io cercavo di guadagnar terreno ho dovuto accorgermi della triste verità accennavo agapito e mi si rispondevano a cleto<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi amo voleva digli ma no era una frase volgare e poi l'avesse anche detta a che cosa si sarebbe sentito rispondere se il monachino biondo gli avesse riso in faccia peccato a chi non ci sia un gallo per cantarci tre volte<|15.12|><|15.12|> ma la farò io la parte del gallo evangelico voi a gapito ieri mattina mentre il sottoprefetto di castelnuovo tratteneva il priore a colloquio eravate fuggito alle querci sulle orme dei novizi<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è l'unico discendente di una delle prime famiglie d'italia e possiamo dire d'europa non lo dimentichi non si può trattare con lui come col primo venuto che cosa dovevo rispondergli come colorire la loro partenza anzi peggio la loro fuga<|14.88|><|14.88|> e non gli piacevano punto punto le guardate curiose di fratello giocondo spartite in giuste proporzioni tra lui e il frate dell'indo ancora così poco frate all'aspetto e così poco uomo per giunta<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cavaliere tiraquelli non fece altre parole diede con un gesto dignitoso la sua assoluzione al signor prospero ed uscì dal parlatorio per riprendere la via di castelnuovo bedonia<|13.34|><|13.34|> ah credevo di quello del dito infatti la sua venuta quassù che agli sciocchi potrebbe parere audacia a me sembra amore di verità sete di cognizioni oh dite benissimo sete di cognizioni ripigliò il padre prospero<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano tutti presenti il padre anacleto priore e il padre anselmo buona ventura natale restituto ottaviano e tutti andando lungo le arcate del portico mandavano la loro sbirciatina agli usci delle due celle da cui dovevano uscire i nuovi ospiti del convento di san bruno<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi tutti a gapito restituto il rione con qualche d'un altro di giunta iersera mentre priore discorreva col padrino adellindo per consigliarlo a darci questa brutta mattinata che cosa facevate di grazia<|14.68|><|14.68|> quel buco saviamente scavato in prossimità dell'angolo che facevano due travi del palco insieme calettate riusciva quasi sul mezzo della sala del capitolo e dava modo non solamente di udire tutto ciò che si dicesse laggiù<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sale il signor prospero che cosa debbo dirle gridò vada vada dove le sarà facile di capire che io possa mandarla il signor prospero che era lontano mille miglia dall'idea di averlo toccato sul vivo spalancò tanto d'occhi quella improvvisa sfuriata<|16.84|><|16.84|> padre anacleto non voleva esser da meno dei suoi colleghi aveva messo fuori certe note d'archeologia preistorica raccapezzate lì per lì dopo il suo colloquio col duca di francavilla<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in queste tenebre anticipate mentre tutto risplende intorno a voi mentre tutte le voci del creato vi salutano e vi richiamano alla vita e mentre tutto mi scaccia di qui incominciando da voi non è così chiese il serafino<|13.36|><|13.36|> che esso conservi al tuo paese una stazione di dieci carabinieri cinque a piedi e cinque a cavallo ci fanno buona figura i carabinieri a cavallo ecco un ordine cavalleresco che vale qualche cosa e il governo farà bene ad esserne prodigo coi suoi amministrati<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andò allora lungo il corridoio fino all'ingresso del capitolo giunto colà gli venne udito un rumore confuso di voci girò la maniglia per entrare ma l'uscio era chiuso di dentro che novità era quella per quale ragione si richiudevano i frati se in convento non c'erano che loro<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donde si vede chiaro che ogni cosa può tornar utile e piacevole purché giunga a suo tempo seguitiamo il padre prospero e vedremo anche noi il personaggio che lo faceva correre con tanta fretta al parlatorio del ponte<|14.68|><|14.68|> che era una confessione insufficiente fatta a voi solo noi tutti raddonati in capitolo avevamo il diritto di mandar via i novizi e voi facendo di vostro capo lasciate sospettare signor mario novelli interruppe il priore<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perchè l'opera amministrativa proceda regolarmente è necessario porro unum est necessarium che l'opera legislativa sia informata d'un concetto pratico eminentemente pratico<|13.74|><|13.74|> dal ricevitore del registro esclamò il degno rappresentante del governo dal ricevitore del registro che lo aveva risaputo da me non da lei scusi ribatté il delegato a cui i caldi vapori del vino avevano destato il senso della ribellione<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spirito tuo il padre anacleto ebbe un'istanza di raccoglimento indi alzò la fronte come un uomo che ha preso un partito e si dispone a parlare ma il pensiero del nostro personaggio doveva essere difficile ad esprimersi anche per un uomo della sua autorità<|16.20|><|16.20|> disingannatevi signor priore so dire la mia ragione da bambino m'hanno avvezzato a far tutto ciò che volevo è un difetto lo capisco ma io non me ne lagno<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sempre ci si trovavano bene con lei che aveva l'aria di canzonarli e che li piantava lì su due piedi non badando ai loro madrigali per tener dietro ad un ragionamento di amministrazione o di politica pura sì dio buono anche di politica che è il colmo<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella è davvero il genere condannato e parecchie società l'hanno inteso così bene che già mirano a recar nelle loro pubblicazioni un pochettino di varietà guardate ad esempio il journal asiatique è tutta filologia orientale<|15.12|><|15.12|> sebbene tutto sommato via siamo giusti un fil di pazzia ce lo avete dev'essere l'aria di san bruno tanto è vero che questo filo non mi sembra di avercela anch'io<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di questa gran madre al cui risorgimento non sarà troppo il concorso di tutti i suoi figli questo è un argomento più serio rispose il prioe a cui il nome d'italia aveva fatto rizzare la fronte e balenare gli occhi d'una luce improvvisa<|13.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benissimo e faranno un giornale ci hanno pensato mi rispose fratello giocondo ma finora non sono in numero per impiantare anche una tipografia presto saranno quattordici e allora stamperanno il giornale scientifico riescirà interessante e lo leggerò volentieri<|16.54|><|16.54|> nuove di zecca uno anzi mi pare fin troppo nuovo e non capisco come il priore lo abbia ammesso fratello giocondo non discutiamo l'autorità del priore<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per solito intorno a quell'ora i frati di san bruno a riposarsi dalle ore di studio si raccoglievano a chiacchierare ed erano tra loro discorsi interminabili d'arte di filosofia e di politica<|11.78|><|11.78|> dal creatore domandò argutamente il padre marcellino no dico dal padre anacleto dall'inventore della seconda vocazione che forse lo gradireste l'esempio<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed anche essersi appiattati in tempo dietro un filare di cipressi per saltar fuori nel momento opportuno preparati a sentirsi dire anche delle impertinenze pur di mandare a monte ogni cosa<|12.14|><|12.14|> il serafino biondo poteva vedere il padre anacleto che si era già rannicchiato nel suo stallo dalla spalliera intarsiata e dai bracciuoli in forma di mensole rovesciate il cuore gli batteva forte al serafino biondo e gli sentiva di fare una cosa non bella a spiare in quel modo i segreti degli altri<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ricevitore del registro ottima persona amante della burletta intratteneva i suoi colleghi delle ipoteche delle dogane dei pesi e misure con qualche storiella di gioventù e con qualche accenno discreto alla divina bottiglia<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non tanto egoistico come a prima giunta sembrava a buon conto meglio amare se stessi che non amare nessuno vi pare e meglio una vita contemplativa che giri al dolce a far niente che una vita operativa la quale vi conduca al far male del resto che obblighi si hanno con la società<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono commendatore prefetto gridò il cavalier tiraquelle appena ebbe finito di leggere la sottoprefettessa che rappresenta quello sfogo di onesta soddisfazione inarcò tosto le ciglia che come si lascia castelnuovo<|14.42|><|14.42|> buona volontà amico mio il resto viene da sé leggete qualche libro da cronomia servirà per risvegliarvi le idee io ho avuto molto profitto dai segreti di don remo<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dubitando della vocazione sua che non può esser accertata finora come fu accertata quella di tutti noi l'ho accolto solamente come novizio e come novizio per conseguenza ho accettato suo zio non volendo separare con una troppo sollecita disparità di promesse due congiunti di sangue<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> moime questa volta la retorica non doveva servirgli molto scritta la lettera confidenziale al ministro ne aveva mandato un'altra al prefetto della provincia suo capo immediato magnificando l'impresa dello scioglimento che sapete e domandando abbastanza chiaramente una corona civica<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son donna e non posso e non devo vedere ogni cosa ma posso dirvi indovinando lo sapete pure i più famosi indovini erano donne siete sul tripode mia bella pitonessa parlate rispose il padre anacleto<|15.00|><|15.00|> io non accedo al giuramento non l'ho udito rimangono qui li avremo in qualità di novizi finora non se ne erano accettati ma sarà una eccezione alla regola<|25.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la domanda di certo fu fatta a voce alta e qualche d'uno di certo udì il suono della sua voce poichè subito dopo il padre prospero si sentì chiamare con un sibilo sommesso ma prolungato<|11.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che gusto ci abbiate non lo so disse il padre prospero ma credo col proverbio che ogni bel giuoco debba durar poco baie ribattì il padre agapito lasciate che duri quanto può d'altra parte il termine non vi risguarda voi dovete obbedire e a chi sei lecito alla vostra nipote che vorrà rimanere<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non vorrei proprio che fosse così come dice il proverbio replicò il conte gualandi con accento più malinconico che non portasse quel piccolo guaio d'albergo vorremmo offrirvi ospitalità in casa nostra ripigliò la signorina adele fingendo di non aver intesa l'allusione<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come si è fatto con tutti i signori di castelnuovo ah se non ci hanno piacere balbettò il sottoprofetto se non amano le visite non vorrei essere importuno no la prego non si dia pensiero di ciò rispose il priore<|14.04|><|14.04|> restasse sul ponte a prendere una boccata d'aria fresca fintanto che il converso tornasse con la persona chiamata o con un suo rifiuto di farsi vedere come più spesso accadeva<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la natura ha questa virtù misteriosa che si lascia qualche volta strappare un segreto qualche altra imporre una legge ma che a lungo andare governa sempre lei e manda in aria tutti gli artifici dell'uomini a voglia d'ingrandire l'ordine nuovo di san bruno poteva giustificarsi col numero dei frati che erano già troppi nel convento<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le lucertole che guizzavano da un sasso all'altro e gli insetti di cento specie diverse che sussurravano d'ogni parte il loro inno alla vita tutte le forme dell'eo per osita tutte le voci dell'esistenza stringevano d'ogni parte il padre anacleto che andava dove andava<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padrino adelindo poichè io sto sempre per chiamarlo così è un ottimo ragazzo è la luce e l'allegria del convento quando non c'è lui parte sarà il bujo infatti signori conchiuse il padre restituto levando la voce e stendendo la mano ecco un raggio di sole<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il duca di francavilla scoperse quasi il suo giuoco mostrandosi distratto nella conversazione svogliato nel ballo e infastidito d'ogni cosa la signorina berta ebbe un bel tormentare il cembalo non le toccò neppure un complimento ed anche lei fu noiosa parecchio<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uomo che si apparte come il lavorante che si arresta ritardando col fatto suo il compimento dell'orpera comune sventura ai popoli in cui si infiltra questo male nel ritirarsi in disparte poiché allora la decadenza comincia<|13.60|><|13.60|> ha capito temo di sì per lo meno il dubbio gli è nato ma egli è un gentiluomo e non è andato più in là questa avventura mi piace ci sarà qualcosa da ridire ma infine si servono io non ho da render conti a nessuno e poi sono con mio zio<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la filosofia civile la filosofia civile è una spirituosa invenzione dei filosofi e poi quand'anche fosse una cosa seria scusi e non parlo per i miei colleghi che possono difendersi meglio da sé parlo per il mio signor me che conosco un tantino<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io con vostra licenza non lo farò per ragioni di alta convenienza ed anche di sicurezza personale il sottoprefetto del mio castelnuovo sarebbe capace di aversela male e di farmi arrestare come ozioso e vagabondo per la prima volta che mi saltasse il ticchio di visitare il suo circondario<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sicuro e non può vederlo anche lei solo che ci pensi un pochino signor prospero mio le faccio un ragionamento mi seguo attentamente che cos'è prima di tutto la ricchezza d'un paese la proprietà territoriale mi rispondeva lei<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i pochi parenti ed amici che avevano accompagnato la coppia felice eran fin troppi per l'uso cari luoghi mormorò lo sposo all'orecchio di lei mentre si traversava il giardino in questo crocicchio quando tu sei partito bel serafino biondo siamo venuti alle grosse<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ci andrò rispose il sottoprefetto abbassando le ali della sua ambizione ma torniamo a noi ella è un agronomo signor prospero l'italia ha bisogno di agronomi non lo ha letto virgilio salve magna parens frugum saturnian tellus<|16.82|><|16.82|> a farlo parere più uomo non poteva certamente contribuire la buona volontà di suo zio a farlo parere più frate doveva bastare una corsa di fratel giocondo in sartoria<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si era insospettito anzi impermalito senz'altro e l'avere il serafino accettato alla sua ghirlanda di fiammole non era bastato a rasserenare la fronte del signor mario novelli<|11.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispettiamo gli assenti vi prego io volevo dire soltanto ho troppa fede nella nostra bontà respinsi dunque il sospetto e dissi tra me facce di giovani che possono trarre in inganno ce ne sono di sicuro specie nei biondi e quando la comparsa dei peli vani sulle guance è un po tarda a venire<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-2999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ne venivano molte non dubitate capitavano a decine ogni giorno i curiosi che volevano vedere il convento qualche volta erano brigate di buontemponi o cavalcate di forestieri più o meno autentici qualche altra erano signori travestiti<|15.72|><|15.72|> in nessun albergo secondo che appariva dai rispettivi elenchi dei viaggiatori esisteva un prospero gentili o d'altro di somigliante con nepote o senza<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farfallini più o meno eleganti che alliavano dal pianoforte ad una tavola rotonda su cui intorno ad una lampada a carsel piantata in un vaso che voleva parere della cina erano disposti gli albi le strenne i giornali ed altre curiosità<|15.92|><|15.92|> ora né il mio carattere concentrato né le mie abitudini studiose mi consentirebbero di esercitare quest'ufficio ha ragione ma noi le giuriamo fin d'ora no non giuri no per carità<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisognava vedere in quel momento la faccia contenta del signor prospero gentile ma andiamo avanti senza descrivere quello che ognuno di voi può figurarsi facilmente in cuor suo non mi sono tuttavia intieramente arreso alla sua insistenza continuò il padre anacleto<|14.54|><|14.54|> ma c'è sempre una parola d'onore che impegna sia ammessi per questa parola e la parola ha pei gentiluomini e legge se così non fosse mi capiranno il convento di san bruno si tramuterebbe facilmente in albergo ed io naserei l'albergatore o il direttore<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è il grande osservai grande sì mi rispose ma noioso troppo con le sue invidie coi suoi rancori e con tutte le altre malinconie che guastano ogni cosa<|10.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la famiglia qui restringe i soavi suoi vincoli l'ospitalità diventa amicizia quella padellata di bruciate che scoppietano nel fuoco vuole essere una cosa gustosa di tanto in tanto e come per rendere più spiccato il confronto si dà un'occhiata all'uscio che si scuota ai buffi del vento poi si torna a guardare la fiamma consolatrice<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene chiedetegli di convocare il capitolo e fate la vostra domanda vogliamo il padrino adelindo o adelindo o morte disse il padre marcellino ridendo<|10.72|><|10.72|> e più che ella non pensi ripigliò il signor prospero se quella birichina si mettesse in testa di non volerlo che ci potrei fare io niente le dice che ci sia questo pericolo osservò gravemente il cavalier tira quelli<|22.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poco a poco la vergogna era sparita e tutte quelle brave signore andavano alla sottoprefettura maritate zitella e zitellone che ero un piacere a vederle si facevano quattro salti mentre gli uomini sodi chiacchieravano di politica di finanza e di amministrazione<|14.00|><|14.00|> e per farla finita con ogni mormorazione così presa a parlare indicando i nuovi venuti fratelli vi presento due ospiti due compagni il padre prospero e il padre adelindo<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che forse crederebbe lei che qui si tendessero trappole alle ragazze condote il sottoprefetto balzò in piedi con aria trascandalizzata e mortificata lei crede proprio che io con le mie parole e qui l'ereticenza del signor sottoprefetto dovevano far fede di una commozione profonda<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedrete che è così per l'appunto il nostro priore è lo spirito dell'opposizione quando glielo dicevamo noi non voleva crederlo non voleva far nulla e adesso che noi ci siamo acquetati perché noi ci siamo acquetati soggiunse il padre agapito<|16.58|><|16.58|> anche la lontananza volontaria è una forma dell'amore e poi siamo forse fuori d'italia i bisogni suoi quando si mostrassero tali da richiedere l'opera nostra non ci troverebbero al posto<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bottata era di quelle da levare il pelo ma il padre costanzo finse di non intendere l'esempio l'esempio borbottò egli è sempre una brutta cosa l'esempio quando è brutto sicuro ma chi vi dice o signori che il padre anacleto voglia dare un brutto esempio alla comunità di san bruno<|18.24|><|18.24|> ecco dunque incominciò a dire il padre restituto a voler parlare nello stile degli antichi frati di san bruno direi che c'è scandalo o principio di scandalo nella nostra comunità<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io devo averle sott'occhi come un maestro di musica allo spartito di un'opera dove sono notate tutte le parti l'amministrazione è un'orchestra guai se manca l'accordo fra due strumenti ogni cosa va a rotoli dove eravamo rimasti ah ecco al caso del signor gentili<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli frattanto non vedeva più il monachino ma una bella e graziosa franciulla l'aria birichina dello scolario in vacanza non c'era più ma l'aspetto della donna che sente che pensa rendeva il suo volto anche più attraente che non fosse da prima<|14.48|><|14.48|> il signor prospero spalancò gli occhi e la bocca d'un tempo gli occhi per ammirare e la bocca per ridere ah ah esclamò egli ed io bestia non ci aveva pensato ella ha una grande penetrazione signor cavaliere<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che era senza fallo il più apocrifo di tutti e la lettera misteriosa che dieci giorni prima lo avrebbe sconturbato quel tanto gli giunse invece graditissima come l'annunzio d'un amico a chi s'annuia in campagna anzi meglio come la voce d'un salvatore a chi è sul punto d'affogare<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in verità non saremmo stati cavalieri se quella donna entrata così fidente sotto la custodia dell'honor nostro avesse potuto correre un pericolo sicuri di noi avremmo dimostrato di non essere se avessimo pensato prima di accettarla o di respingerla<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e m'ha aggiunto proseguì il padre anacleto che il signor prospero è zio e tutore d'un fior di ragazza la signorina adele ruzzani una vampa di rossore tinse il volto del serafino biondo ma non ci fu altro segno di commozione in lui che restò fermo nel suo atteggiamento statuario<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti erano intorno a lui si occupavano tutti di lui e poco o punto delle varie faccende in cui per lo passato si spartiva la pacifica operosità del convento il giornale come potete immaginare andava per le lunghe si scriveva poco e non si meditava affatto nelle celle solitarie<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sul tabor disse il padre marcellino ridendo non vedete com'è trasfigurato il nostro priore infatti egli ha veduto la verità si è trovato a faccia a faccia con lei e adesso signori miei sentite questi conventi laici si possono istituire per chiasso e perché durino una stagione<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avevano persino lasciato in piedi un certo pulpito di fabbrica destinato alla lettura durante il pasto per fortuna lassuno si leggeva più nulla non avendo la nuova regola di san bruno reputata necessaria di aggravare un cattivo pranzo con una uggiosa lettura<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se la cosa si fa come il ministro desidera lei non può dubitarne un minuto abbia il collare pergiunto a destinazione gliene impegno la parola mia che è quella del governo aggiunse il sottoprefetto con accento e gesto ugualmente solenni<|15.48|><|15.48|> sperimentali che negavano questo e omettevano quell'altro spartendosi anche loro in tanti laboratori evoluzionisti che ammetteranno e negheranno ogni cosa per far la strada pulita e ritornare da capo<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di quella e di queste aveva fatto un miscuglio come i cavalieri di rodi e lo aveva trovato gustoso e in quella stessa guisa che un giorno nel grande sfacelo del mondo romano alcune anime accorte si erano ridotte a salvezza della vita monastica<|15.76|><|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti il padre prospero ricompariva sull'uscio della biblioteca era andato con molta buona volontà verso il giardino restare a san bruno gli piaceva poco la cucina veramente si era migliorata non senza il merito del priore che aveva interpretato i gusti gastronomici del suo preziosissimo ospite<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mettete che fosse il narratore di questa povera storia e non andrete lungi dal vero il povero testimone mentre gli sposi correvano di qua e di là per tutti i recessi del convento evocandone ad una ad una le dolci memorie<|14.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vorrei essere inopportuno mi affrettai a rispondere no no non ci pensi neanche replicò il converso lei è uno studioso dunque non è un curioso i parve che la distinzione fosse molto arbitraria ma lasciai correre pensando che lo studioso mascherava abbastanza bene il curioso che sarei potuto giungere a quel benedetto convento<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se lei vuol far carriera mi soggiungeva quell'uomo impareggiabile lasci credere che tutto proceda dalla sua accortezza ma in cuor suo non si vergogni di non essere accorto in queste materie non lo è nessuno la fortuna è donna ed è giusto che si innamori di qualcheduno ecco tutto<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chieder notizie in casa degli assenti non era di sicuro il miglior mezzo per averle autentiche ma il delegato non sapeva a qual santo votarsi tanto più che il santo dei questori e dei delegati di pubblica sicurezza non è ancora stato fissato ed è forse un po tardi per pensarci adesso<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratello mio disse il priore c'è stato un po di tutto raccontate a che servirebbe non badate a ciò raccontate ve ne prego raccontate e così dicendo il serafino biondo con atto di curiosità infantile andava a sedersi accanto al padre anacleto<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il padre anacleto lo trattenne ancora prendetevi cura dei carabinieri che non abbiano a mancar di nulla né essi né le loro cavalcature i carabinieri sono ottima gente trattateli bene ma mi raccomando che non vi facciano accantare<|14.82|><|14.82|> i giorni in cui aveva amato e sofferto ringraziato il cielo e bestemmiato sì anche bestemmiato perché l'uomo non è un angelo e le sue ire hanno sempre mestieri d'uno sfogo volgarmente feroce e gli aveva amato mai veramente<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre parlava con un accento così dolce e così penetrante ad un tempo e serafina non aveva mai osservata prima da loro una cosa simile e quella scoperta e il pensiero di averla fatta lo turbarono grandemente senza che pure egli ne sapesse il come e il perché<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'arcuzia non fu molto gustata dal padre restituto che secondo le parole del padre prospero avrebbe dovuto farle veci di paride ho capito diss'egli crollando malinconicamente la testa siete voi proprio voi che volete lasciarci ed ogni pretesto vi accomoda<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mia sorella diss'egli guardando in aria ah esclamò il priore vostra sorella e avete avuto il coraggio di lasciarla sola oh non c'era bisogno di farle la guardia ribattè il serafino senza muovere la testa ma lasciando cadere dall'alto un'occhiata tra curiose canzonatorie al padre anacleto<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era andato a sedersi sotto il colonnato del chiostro ed era rimasto assorto in una meditazione profonda che peccato esclamò egli ad un tratto senza pormente che pensava<|12.18|><|12.18|> un rinnegare alla saviezza vigilante del governo che tutto vede punisce premia quando occorre ed abbalsemi anche per la virtù male ricompensata questa almeno concliuse il sottoprefetto di castelnuovo bedonia è la mia opinione<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o più umile secondo si guarda ma certamente diverso da quello che si fa generalmente e a cui ci indirizza la nostra educazione e l'ardore delle nostre passioni perciò a non aver pentimenti è necessaria una vocazione sincera e riconosciuta tale<|15.92|><|15.92|> a che pensava frattanto il padre anacleto priore dei conventuali di san bruno gli balenava alla mente il doloroso pensiero di avere fatti male i suoi conti<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come mosè in vista della terra promessa si accasciò presso un cespuglio in vista della buca che gli pareva ancora troppo lontana quantunque non ci fosse più a fare che un centinaio di passi<|13.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la più parte degli alberi era stata tagliata dai primi compratori del convento restavano solamente cinque o sei querci dai tronchi vistorti che avevano avuto la fortuna di non parer buone a nulla e di essere lasciati in piedi sul cilio natale dove protendevano i loro rami sfoggiati su d'una piega laterale del colle<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quantunque a voler esser giusti una qualità non escluda l'altra in modo assoluto ma può darsi che non giudichiamo senza sapere le cose un po di tempo per raccapezzarci intanto se permette chiamerò il delegato di pubblica sicurezza ho da dargli certi ordini<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pentametro vuole infatti la chiusa femina sola fuit scusate replicò il padre tranquillo ne ho citato appena quel tanto che faceva il caso mio nell'eccitazione avviene sempre così del resto io non credo che sia una donna è la mia opinione<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zio prospero si era allontanato per qualche faccenda domestica adele ruzzani e il conte gualandi erano tornati nel salotto signorina disse il conte cercando di riattaccare il discorso interrotto si potrebbe sapere che cosa disse adele ridendo<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di buona voglia dunque notò il priore sembra disse quell'altro sembra ed è signor sottoprefetto ribatté il padre anacleto tralasciando di dare del commendatore al suo ospite come aveva fatto fino a quel punto<|15.40|><|15.40|> avrete già inteso che quello era un rumore di voci esso veniva per l'appunto dall'insinatura del poggio che era protetta dall'ombra delle querci il padre anacleto si avanza a guardingo<|25.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si concentrò gloriosamente nel vuoto sonoro delle sue frasi lasciando che i suoi uditori argomentassero da quel piccolo saggio con quante chiacchiere si governi il mondo<|18.82|><|18.82|> accanto all'ammasso di cedere si scopersero altri cocci ed ossa di animali domestici marrotte irregolarmente e qua e là intaccate da solchi poco profondi<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non ne fece molti all'aperto come fu al principio del sentiero di frassini che incominciava appunto dove finiva il piazzale tornò indietro in atto di persona stanca che abbia fatta una lunga passeggiata<|12.32|><|12.32|> padrino padrino voi siete un gran curiosaccio disse il priore cansando di rispondere ho conosciuto nella mia giovinezza un uomo in signe grande per l'ingegno e tuttavia bambino per la cara ingenuità dei suoi modi<|25.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che volete farci i dotti son fabbricati così e non c'è verso di mutarli sanno che quel gusto d'asciutto e d'acerbo nella superficie delle ossa è indizio d'antichità e l'accertamento d'un fatto così importante val pure un piccolo sacrificio<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'arcangelo in vacanza crollò leggermente alle spalle in atto di stizza non potuta nascondere per quella che gli pareva una insigne debolezza d'animo e rispose tutto ad un fiato signore siamo due che vogliamo ascriverci alla regola di san bruno<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> destramente girandone pel collidoio era scivolato in chiesa cercava un luogo donde gli venisse fatto sentire qualcosa di tutti quei misteriosi discorsi e andava attorno assai più grazioso d'in vista ma non meno avido<|13.92|><|13.92|> ma lei per tutti i diavoli e stava per dire dell'altro il nostro sottoprefetto perché veramente non ci vedeva più lume ma una voce argentina lo richiamò in carreggiata cavaliere venga qua diceva la signorina adele<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti quei particolari fecero un gran colpo sull'animo degli astanti la meraviglia era stata così forte che nessuno si era dato pensiero di chiedere chi fosse il compagno del signor gentili in quella domanda da missione<|12.48|><|12.48|> a cui partecipavamo tutti entrò a dire il padre agapito del resto soggiunse dispeditamente per non lasciarsi sopraffare da nessuno e appunto perché si era parlato di conversioni avreste pure potuto aspettare un giorno e un'ora<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il luogo era il deserto peggio ancora senza luce quantunque incominciassero a penetrare i primi raggi del sole ma voi capirete benissimo che qui si parla per via di metafora seguendo il pensiero del padre anacleto che ricordava in quel punto il verso dantesco io venni in loco d'ogni luce muto<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto rispose il sottoprefetto non c'è niente di male non si tratta che d'un capriccio di una fanciulla inesperta e la presenza dello zio chiuderà la bocca ai maligni ma ora mi dica il resto perché m'immagino appena trovato il bandolo ella sarà andato sino in fondo<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui più acquanime più freddo e più tranquillo di tutti e frattanto notava un fatto curioso i suoi vecchi amici padre anselmo e padre bonaventura suoi partigiani dichiarati incapito i difensori del serafino incominciavano a girargli nel manico<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cioè no non li vedo per ora poichè siete seduto ma per venir fin qua e per tornare al convento avrete fatto un bel po di ginnastica vi raccomanderei inoltre l'uso dei subacidi non già dell'aceto che potrebbe essere cagione di flogosi<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a farla breve sono il priore di nove e saranno presto quattordici tutta gente posata che vive in una quiete esemplare ma ella sa come si ottenga lo stato di quiete negli animi materia assai più dedicata e gelosa che non siano le bilancie dell'oro e comun nulla possa turbare quel felice equilibrio<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciano stare nei suoi panni al più al più glieli fanno stringere addosso qualche volta dalla gente delle tasse il sottoprefetto sorrise di mala voglia e le parole e il tono con cui erano profferite lo seccavano ad un modo e qualche volta replicò egli si fanno lecita una piccola osservazione<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lassù si allargava la prospettiva ed in mezzo a due contrafforti del monte si rispiegava in lontananza una valle nel cui fondo dove il cielo si confondeva col piano appariva qualche cosa di bianco che doveva essere la piccola città di castelnuovo bedonia<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> celebrava i divini uffizi ministrava il verbo governativo ai fedeli più in là accanto alla mensola enorme su cui torreggiava uno specchio antico dalla cornice intagliata e dorata si raccoglieva un crocchio più allegro sebbene le teste grigie vi abbondassero<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non ci riescono diss'egli l'esperienza in causa propria vien presto i tizie cajo per dissimulare che facciano si tradiscono sempre in qualche non nulla sempronio quando c'è s'indovina almeno tale è la mia opinione<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scrivo a lui come se avessi fatto il discorso e un conseguente buco nell'acqua anzi preparo la lettera fin d'oggi per non avere altre noie domani signor cavaliere degnissimo a lei preme il negozio ci pensi lei questo le diranno domani i miei pregiati caratteri<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha condotto il suo pupillo tra noi rispose con voce sepolcrale il priore ah il padrino adelindo esclamarono tutti che non è un padrino ripigliò il padre anacleto il pupillo signori miei è una pupilla<|15.06|><|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non già col farla insuperbire intendiamoci la ricchezza non fa girar la testa ch'egli sciocchi la gente che ragiona non desidera la ricchezza per altro fuorché per procacciarsi tutte le possibili soddisfazioni intellettuali e morali<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le amiche trovarono che i suoi nervi erano più aristocratici del solito e il ricevimento della sottoprefettura risentì di quella diversità d'umori se non fosse stato il ricevitore del registro che era sempre uguale a se stesso sarebbe parso un mortorio<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor prospero entrava appunto allora in castello giunto nell'anticamera del sottoprefetto si fece annunziare e potè sentire il grido di gioia che suonò nel santuario dell'autorità politica di castelnuovo appena l'uscire ebbe proferito il suo nome<|15.50|><|15.50|> il serafino chinò la testa e si ritrasse per lasciar passare il compagno nello sguardo a lui rivolto dal priore egli aveva creduto di scorgere un'aria di mezzo rimprovero e fu quasi pentito del suo movimento involontario<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli occhi grigi e mobilissimi in una gran smania di parere un hidalgo spagnuolo col solo guadagno di poter essere paragonato a don chisciotte della mancia le sue grandi imprese si restringevano a qualche articolo su pei giornali buttato giù a tempo avanzato<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa dice gridò il duca di francavilla vede forse qualche difficoltà nella conclusione del negozio no rispose il sottoprefetto cioè possiamo dire sì e no no e sì come la sa queste cose vanno trattate con somma delicatezza anzi addirittura coi guanti<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sogno più lieto della mia vita s'è dileguato come tutti i sogni purtroppo e di ciò non mi dorrebbe molto se non andasse anche in dilegola cara speranza che io avevo concepita di aiutare secondo le mie umili forze un alto disegno della eccellenza vostra<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così è l'uomo pensa il male per abitudine lo cerca per desiderio c'è della gente che va a caccia di scorpioni per farne quell'olio balsamico che sapete e c'è della gente che va frucando qua e là in busca di cattive interpretazioni che debbano far onore alla sua perspicacia<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dondera per l'appunto è ritornato al convento con quell'aria di cattivo umore che ho già avuto l'onore di accennarvi lassù presso il romitorio dove erano andate a consumare la mattinata per cansare la vista del sottoprefetto di castelnuovo il serafino biondo non aveva fatto quasi altro che discorrere del padre anacleto<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo spediente m'è parso arrischiato osservò il padre restituto si potrebbe anche ritorcere contro di noi ho bruciato le navi disse il padre agapito stendendo le palme e allungando il collo in atto di rassegnazione<|14.10|><|14.10|> siete il più prezioso tra gli amici soggiunse il padre costanzo un vero fratello per tutti noi ribadì il padre ilarione il più simpatico tra gli uomini rincalzò il padre agapito<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimenticate per un momento la patria soggiunse il priore con una sottile galanteria che fece sorridere il serafino nell'atto che chinava gli occhi d'un punto come va che voi siete qui a san bruno la vostra sorella così buona vi ha lasciato partire da casa<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bel ramarro verde si soleggiava sul colmo d'uno scoglio e lo guardava con due occhietti lucidi come rubini sapete che il ramarro è l'amico dell'uomo io forse un giorno vi racconterò la storia della mia amicizia con due ramarri amicizia che costò loro la vita ma per non allontanarmi dal ramarro del padre anacleto<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha ragione ripeto ed io le sono gratissimo non mi domandi di far tutto oggi stesso devo studiare il modo e l'opportunità ma infine stia certo rimanderemo a casa la signorina come ha detto ruzzani<|12.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricordando ciò che gli aveva detto in parlatorio il priore si era arrisicato a toccare il tasto del giornale scientifico e di là era subito nata tutta quella gran ressa che voce è andata più sopra perché i miei monaci sapevano pure che la loro rassegna non l'avrebbe letta nessuno poiché essi non l'avrebbero mandata nessuno di fuori via<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusate interruppi ma l'acqua stagnante è limacciosa solo la corrente è limpida volete dire che il mio paragone non corre ripigliò il priore sorridendo sia pure rivoltatelo<|12.24|><|12.24|> il padre tranquillo vedendosi così abbandonato dal priore a cui credeva di essere andato in aiuto non rispose più altro ma entrò a parlare per lui il padre natale<|22.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre anacleto non disprezzava l'umanità soltanto amava lasciarla tranquilla non la molestava coi suoi cerotti filosofici e gradiva in ricambio di non esserne molestato<|11.30|><|11.30|> i quali germogliati all'ombra delle patrie leggi e fiorenti al sole delle libertà ma qui m'accorgo di metter mano ad una retorica sulla quale il sottoprefetto di castelnuovo bedonia potrebbe vantare il diritto della priorità<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa volessero da voi tutti quei frati sfrattati come non lo indovinate io no se voi non mi aiutate aiutiamolo dunque venivano l'uno dopo l'altro a chiedere ma no questo non debo dirvelo io<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse in un trattato di geografia notò giudiziosamente il sottoprefetto può darsi ma che diamine gli salta in testa alle maestre di insegnare la geografia alle ragazze a che cosa può servire la geografia il sottoprefetto lo fermò con un gesto<|15.62|><|15.62|> e scusate ripideva il padre restituto è che ormai lo è tanto che non lo sarà mai stato più di così e noi lo abbiamo in casa o signori e sotto tonaca di frate il suo nome volete saperlo il suo nome<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse perché non gli era accaduto di osservare tanto contrasto diavolo ripetevo una frase già detta poc'anzi scusate lettori mi fermo in tempo e non vi dico più altro<|11.04|><|11.04|> tra questi giuochi d'altalena osservazioni e malinconie psicologiche capitò al priore la visita del sottoprefetto di castelluovo bedonia e accompagnata da circostanze eroicomiche che io vi racconterò senza farmi pregare<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3072,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> In questa faccenda, a prima vista di così poco rilievo, c'è più importanza che ella, già tanto perspicace, non veda.<|6.44|><|7.28|> Perseveri, stringa le fila e mi mandi buone notizie. Io farò altrettanto con lei.<|11.64|><|12.48|> Vi siete già accorti, o lettori, che io cedo un pochettino all'influsso dell'ambiente?<|16.56|><|16.92|> Sto coi frati e zappo l'orto.<|18.92|><|19.70|> Fine del capitolo nove<|21.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per studi e per altro mormorò il cherubino che la sapeva lunga anche senza aver ombra di baffi non saprei ripigliò il padre anacleto che era prudente e non andava a cercare il pel dell'uovo è venuto a trovarci una settimana fa e non ci ha parlato d'altro che delle sue ricerche scientifiche<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e più si compiacque d'averlo rigirato con quell'arte allorquando vide che il padre anacleto ne era stato tocco sul vivo non abbia paura signor sottoprefetto non abbia paura gridò il priore con impeto qui nessuno pensa ad ammogliarsi<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor gentili poveretto esclamò la contessa beatrice levando il viso a mezz'aria poveretto perché domandò il ricevitore il sottoprefetto non domandò nulla ma tese gli occhi e aperse la bocca anche lui andava incontro alle parole della contessa gamberini come la biscia all'incanto<|18.30|><|18.30|> il padre anaclito rimase un istante perplesso ma gli occhi scrutatori del monachino gli erano addosso perciò fa una pronta risoluzione e rispose parecchie volte mettete anche cinque<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il priore sorrise di quel terzetto all'unisono continuate diss'egli ho quasi finito ripidò il padre restituto non vogliamo donne e frattanto ne abbiamo una in convento e quel che è peggio non in forma di visitatrice che potrebbe ancora tollerarsi per un giorno ma in forma di tintatrice<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la bontà della cucina era troppo poco messa a riscontro con la mancanza d'ogni svago il padre prospero era un uomo amante del quieto vivere non già della solitudine fatta solamente per le anime che sanno bastare a sé medesime<|14.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ottima signora per altro ed anche piacevole in conversazione purché non entrasse a parlare dei torti fatti a suo marito disgraziatamente ciò le accadeva dieci volte al giorno ma d'altra parte siamo giusti la signora sottoprefettessa aveva ragioni da vendere<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto adele fra le ombrose piante ah no parliamo anzitutto del padre anacleto voi lo avete visto assai brutto nella sua conversazione col sottoprefetto di castelnuovo bedonia e non solamente perché lo annoiasse quella visita del rappresentante del governo<|16.78|><|16.78|> signor priore lasciate che una donna o una fanciulla si attenti di darvi una lezione direte poi se ho torto ed io m'inchinerò al vostro giudizio voi amaestrato dall'esperienza<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ci avrei un gusto matto quei gamberini così superbi dalla loro contea che guardano il paese con tanto disprezzo dall'alto di una bicocca piena zeppe di ipoteche parli piano per carità<|11.52|><|11.52|> restare poi come si sarebbe potuto dirgli di restare dopo le rivelazioni del sottoprefetto di castelnuovo e la notizia che ne avevano avuta tutti i conventuali di san bruno<|22.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> confesse il signor prospero mio arci carissimo che una coppia così bella non si potrebbe immaginare anche se non si trattasse di secondare un alto concetto politico di sua eccellenza<|11.14|><|11.14|> perché si fossero raccolti in quella solitudine mi pare di averlo già detto ma perché avevano adottata quella foggia di vestire non potevano vivere in comunità ed anche con una certa regola fratesca senza l'impaccio della tonaca lettori miei il vecchio entra per una gran parte nella composizione del nuovo<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signora mia glielo avrei chiesto volentieri ma ho avuto paura di passare per un curioso lassù non amano i curiosi e ho dovuto tenermi la voglia in petto e gli altri frati come sono belli e brutti giovani e maturi ce n'è per tutti i gusti<|15.82|><|15.82|> ma non potendo dubitare del fatto così audacemente asserito dal suo superiore e corroborato da una lettera di quella fatta arrisicò un giudizio severo sulla gravità dei ministri in genere e di quello dell'interno in particolare<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la servo subito ripigliò il sottoprefetto che era giunto dove voleva ella non tiene neanche un elenco quotidiano di chi giunge e di chi parte dal circondario ella non me lo ha mai domandato si domandano queste cose sono i principi i rudimenti del mestiere mestiere osservò il signor brunietti impermalito<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto il resto è apparenza or falso princi sbecco scusi sa signor cavaliere parlo come uno che non lo è ma le giuro che se lo fossi parlerei sempre egualmente<|12.70|><|12.70|> lo abbiamo messo alla porta lo abbiamo relegato nel parlatorio là presso il ponte perché se la dica coi fiorestieri lasciando in pace noi altri il padre anacleto non era stato mai così sciolto di lingua né così fiero e sarcastico<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il priore fece un inchino e additò una seggiolura al suo ospite ma il sottoprefetto fece le viste di non essersi accorto di quell'invito sono in volta per visitare tutti i comunelli del circondario proseguì egli e la nostra via crucis perciò spero non vorrà trovar nulla a ridire sull'accompagnamento di due carabinieri<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il monachino fu pronto alla parata e ribatté il colpo del padre anacleto prima che questi potesse avvedersi d'esser giunto alla misura badate signor priore disse il monachino io non ammetto nulla di ciò che pretendono gli altri e voi farete ottima cosa soprattutto cavalleresca a tenere da me<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come avrete capito era un buon diavolo incapace di quelle brutte cose che con tanta grandezza d'animo voleva appiopparsi e aggiungerò incapace di far male ad una mosca se non avesse avuto il vizio di tormentare ad ogni momento la sua<|13.72|><|13.72|> è vero mi rispose ad una certa età l'uomo incomincia a sentire quei filantropici stimoli d'esser consigliere comunale deputato amministratore d'opere pie membro d'un consiglio agrario capitano della guardia nazionale<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo dominava con tutta la sua autorità quadra genaria la signora morselli donna stimabilissima che aveva un solo difetto quello di credersi un soprano sfogato<|10.24|><|10.24|> sono il solo tra i capi di circondario in italia che possa vantarsi di possedere una simile novità san bruno ha dunque ottenuto grazia presso di lei domandò il padre anacleto<|22.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e frattanto nessuno si presentava lo lasciavano solo coi suoi dubbi senza offrirgli l'occasione d'un piccolo sfogo il signor cavaliere si rammentò allora di aver detto che non voleva vedere nessuno<|11.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non così fantastici di quali vi ho detto essi dubitano sempre e di tutto forse vedono meglio degli altri perché andiamo in fondo qual è la creatura di cui si è certo l'affetto anche quando ve lo ha dimostrato non siamo noi esseri immutabili secondo le varie impressioni<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sant'antonio romito volontario nella tebaide raccolto da mane a sera nelle sue sante meditazioni vedeva ad ogni tratto il demonio che assumeva tutte le forme dei suoi desideri soffocati e delle sue ambizioni represse<|13.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto lo zio e tutore della signorina è felicissimo di aiutare a questa unione ed io confido che vostra eccellenza vorrà premiare lo zelo di questo egregio cittadino il quale è entrato con tanta facilità nelle idee del primo ministro lo dico senza adulazione e con la mia usata schiettezza che abbia mai avuto l'italia<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni uomo ha due vocazioni nella sua gioventù la prima che è vera o falsa senza che tutta prima si possa discernere donde vengono i tardi pentimenti le smanie e le lunghe agonie del chiostro<|14.44|><|14.44|> il convento di san bruno nel corso di una settimana aveva mutato addirittura d'aspetto prima e sia detto senza ombra di malanimo ci si dormiva molto allora ci si svegliava ci si viveva ci si lavorava a gran furia<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in pari tempo promise a se stesso che essi non avrebbero fatto nulla senza il suo bene placido perciò a malapena i conventuali di san bruno incominciarono a recarsi in capitolo<|10.00|><|10.00|> l'illustre uomo di stato a cui ho l'onore di scrivere mi conosce sa il poco che valgo e mi renderà piena giustizia sono stato assai più fortunato in un'altra faccenda che non era tra le meno gravi di questo circondario e che poteva riuscire di gran documento alla società civile<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene ripigliò il padre prospero eccomi dunque a prendere la mia parte scusate replicò quell'altro si tratta di gravi faccende e voi siete ancora novizio<|11.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vedete cincinnato che coltiva i suoi campi e prima e dopo i ripetuti onori del consolato della dittatura e dell'interregno scioppione africano e inescusabile davvero perché va troppo tardi a digerire nella quiete dell'iterno gli amari bocconi che gli hanno fatto inghiottire i suoi concittadini<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3097,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non era ciò che s'aspettava il serafino biondo, pure gli bisognò accontentarsene.<|4.72|><|4.72|> — Ma dunque è assai grave ciò che vi ha raccontato il sottoprefetto?<|9.04|><|9.04|> chiese egli tanto per dire qualche cosa.<|11.04|><|11.04|> — Indovinarlo quando c'è non dico di no, ribatté il padre Anacleto, ma vadate, padrino<|16.82|><|16.82|> Adelindo, è assai difficile trovarlo.<|18.44|><|18.44|> — Sono con voi, mia sorella di fatti non lo ha trovato.<|22.32|><|22.32|> Inchini, genuflessioni, occhiate, sospiri, spasmi, inavuti, abbizzeffe.<|27.58|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il segretario venne per la firma e fu mandato al diavolo entrò la sottoprefettessa e fu mandata col segretario insomma il nostro uomo schiattava dalla rabbia e finì col chiudersi nel suo ufficio dichiarando che per tutto quel giorno non voleva vedere nessuno<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio in quel punto appariva dall'androne il serafino biondo seguito dal padre prospero e dal padre agapito quest'ultimo aveva una cera non troppo contenta forse gli dispiaceva che la passeggiata fosse finita forse aveva avuto qualche piccola contrarietà<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non distilliamo acqua di melisse e non fabbrichiamo cerotti no nessun rimedio né per le anime travagliate né per i corpi infermi attendiamo invece a medicare noi medesimi nel silenzio e nella pace d'un chiostro e ci pare che si faccia già molto<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adesso abbiamo l'uomo libero da capo e tutte le teoriche a bollire nella medesima pentola sciogliere legare accentrare decentrare libero arbitrio impulso fatale probabilità e necessità leggi scaturite dal fatto fatti rampollati dalla legge<|16.16|><|16.16|> ella e suo zio mi aiutino a mettere in pace la mia coscienza accettino di entrare come ospiti per ora e questa ospitalità la chiamino pure noviziato<|26.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora se ciò basta mantenere la sua illusione vorremmo noi lesinargli le staffe<|12.24|><|12.24|> la varietà di discorsi aveva tirato intorno al canapè di damasco rosso la maggior parte degli ospiti perfino le ragazze che di solito si raccoglievano accanto al pianoforte dalle mode per naturale transazione<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto ciò metteva un pizzico di sale nella vita per il passato così insipida di castelnuovo bedonia mi conferiva un'aria di capitale e sarei per dire di piccola parigi c'era un guaio nei mercoledì della sottoprefettura tanto è vero che non c'è niente di perfetto in questo basso mondo<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor priore disse il lipposcia con quel suo misto di timidezza e di confidenza che gli tornava così bene al viso siete forse venuto a san bruno per ira contro gli uomini io veramente credevo che fosse per un altro genere di malinconia<|15.16|><|15.16|> ma in ogni fascicolo vi passa sott'occhio un mondo di cose algebra indiana demonologia babilonese medicina araba poesia assira apologo persiano e via discorrendo<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto io mi fo un vanto della mia schiettezza sebbene in altri tempi la dio mercè passati per sempre questa virtù mi sia stata causa di molte delusioni<|10.88|><|10.88|> ma di grazia signor prospero si potrebbe sapere che cosa si si affitta in capo la sua bella nepote vuol vivere in un chiostro lo cerchi di monache almeno e questi sciocchi difrati non si sono accorti di nulla<|23.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il povero padre Anacleto sentì una gran voglia di mandarli a quel paese.<|4.26|><|4.98|> Fine del capitolo 18<|6.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questa solitudine il cui primo disegno è titolo di merito in signe per il nostro venerato priore in questa solitudine si stava benissimo ci si potrebbe stare ugualmente in futuro ma patto di rimanere come eravamo in principio<|14.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma già voi l'avete capito lettori il padre anacleto aveva perduto le staffe intanto che snocciolava le sue massime dentro di sé il padre anacleto pensava a tutt'altro per esempio al padre agapito che era andato fuori col padre prospero e col padrino adelindo<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle cinque del pomeriggio la campana del convento suonò l'appello del refettorio tosto sbucarono i frati dalle loro celle con una prontezza e con una simultaneità che facevano credere aver essi aspettato quel momento con la mano sul<|14.96|><|14.96|> signori vi prego per qualche ora almeno sono ancora il vostro superiore usatemi la cortesia di tenervi neutrali e lasciate a me la cura di sciogliere le questioni che mi risguardano<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor commendatore diceva il padre anacleto a che cosa posso attribuir l'onore di una sua visita al desiderio o al piacere di conoscerla non si meravigli la prego rispose con grande volubilità di parole il sottoprefetto di castelnuovo<|14.84|><|14.84|> il priore avrebbe doppiamente torto a mandarlo via senza consultare i suoi compagni aggiunse il padre restituto siamo tutti uguali qua dentro e il suo priorato non è che una carica<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ad ogni modo aveva amato e si era trovato nel caso di soffrire così profondamente come se quell'amore fosse il più grande il più solenne di tutta la sua vita<|10.54|><|10.54|> e a mezza scala si riusciva da una parte sul cornicione della chiesa dall'altra in certe stamberghe le quali servivano probabilmente di seccatoio agli antichi frati di san bruno ed erano proprio sopra alla sagrestia al capitolo e alle celle del primo piano<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appartenesse quel gentil padrino biondo con quei labbruzzi vermigli con quelle guance rosse e quegli occhietti ladri in verità io vi dico se non fosse stato per quegli occhi il padrino sarebbe stato preso per una monachina<|13.12|><|13.12|> via signori parliamo sul serio se si può ci eravamo prestati cortesemente ad un capriccietto di donna ecco tutto non si fonda impunemente un ordine come il nostro senza addestare la curiosità della gente senza far nascere le voglie più strane<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivati a questo punto della mia narrazione mi par di sentire il lettore che esclama un nuovo ordine monastico nel secolo decimo nono e quel che è peggio senza l'accompagnamento dello scopo religioso nel solo intento di appartarsi dal mondo e via lettore umanissimo e perché no<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi riferisco il rimanente di quella malinconica conversazione poichè la mia storia non ne ha punto bisogno del resto la mia storia è finita qualche settimana dopo si celebrarono le nozze guadalvi e ruzzani e gli sposi felice chi dio ve'l dica si disponevano ad un lungo viaggio<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> omnibus caritas ripigliò il padre anacleto io spero adunque che voi miei cari fratelli in solitudine non disapproverete questa novità badando alle intenzioni che l'hanno dettata il padrino guardò in viso i suoi giudici e comprese che nessuno avrebbe detto di no<|14.50|><|14.50|> i soliti quattro salti non erano ancora incominciati sebbene il maestro di musica avesse già tentato le dame e i cavalieri con gli accordi di un walzer e i ballerini più feroci nella sottoprefettura fossero tutti presenti<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedo l'aria di trionfo con cui mi fate la vostra domanda dato il serafino già io così giovane come sono non posso non debbo aver dispiaceri perciò non mi riescirà di rispondere balbetterò mi confonderò e voi nella vostra autorità priorale compatirete il mio stato<|18.42|><|18.42|> a torino certamente a torino e in altri siti ah in altri siti sicuro di qua e di là come l'ebreo errante non si esce poco da castelnuovo<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in città mancavano addirittura le tracce dei colpevoli la loro carrozza li aveva trasportati alla stazione della strada ferrata e laggiù facevano coincidenza due volte al giorno i treni indiretti per modo che non si poteva argomentare d'allora se fossero andati a levante o a ponente<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> par d'essere in una casa dove ci sia un bambino che tutti diventano bambini come lui e più di lui se occorre il priore il priore è l'unico che non abbia perso la testa almeno è il più grave di tutti dica il più pericoloso signor prospero perché lo conosce forse<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi oppongo al disegno tanto vedete signori miei qui c'è entrato il demonio la pace se n'è andata e niente varrà a ricondurla tra noi inoltre senza quella donna che è partita stamane non c'è più vita non c'è più luce a san bruno<|14.38|><|14.38|> nove per ora ma se ne aspettano cinque graziosi quei novizi esclamò il sottoprefetto avanti coi nemici delle donne ripigliò la signora morselli e lei cavaliere non li obbliga a smettere<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appunto nella politica diceva egli toccano all'uomo le delusioni peggiori che cos'è la politica e in genere la passione dell'uomo per la cosa pubblica per gli uni è soddisfazione di vanità personale o giuoco d'interesse per altri uno sfogo d'amor patrio sentimento nobilissimo tra tutti<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la parola si usa impropriamente a significare un eccesso di pinguenine il che si esprimerebbe meglio con la parola polipionia ugualmente greca pion volendo per l'appunto dire pingue<|11.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bravo e che cosa facciamo noi se non un'opera di egoismo egoismo intelligente egoismo ragionevole che non giunge fino al punto di godere della morte degli altri ma che si ferma alla consolazione di ritrar noi dalla mischia donde non si ha potere né speranza di ritrarre anche gli altri<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i banchettanti ci avevano di sicuro lavorato attorno coi denti l'attenzione degli esploratori andava mano a mano crescendo ma essa arrivò al colmo quando a forse un metro e mezzo di profondità le vanghe diedero un suono metallico scoprendo la grigia e scabra superficie di una falda di sasso<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già interruppe la signorina adele proprio così il conte gualandi stava per replicare qualche cosa ma ne fu impedito dall'arrivo del signor prospero vi lascio immaginare la festa che gli fece al priore spriorato di san bruno quantunque a dir vero gli tornasse piacevole lì per lì come il fumo negli occhi<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono venuto qua per due cose anzitutto per vedere di persuadere lei e i suoi colleghi dell'errore in cui vivono scusi sa ma non è bella questa loro rinuncia al civile consorzio con tutti i danni che la società ne risente se non vogliono riconoscere i diritti della società pensino pensino a quelli<|18.42|><|18.42|> benissimo rispose l'arcangelo in vacanza e parve mi scusi l'ombra dell'ariosto se guasto un verso dell'orlando e parve gabriel che dicesse ave<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a proposito e dove abbiamo lasciato il nostro ottimo sottoprefetto un uomo simile non va trascurato egli è il primo di in castelnuovo bedonia non lo dimentichiamo<|10.56|><|10.56|> contadinello che veniva dietro a me con un carico sulle spalle e mi disse badate se volete prenderla io posso insegnarvi il suo covo che è là e mi additava una balza sormontata da cinque o sei pini bistorti a forse cinquecento metri dal punto ov'era la volpe<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adelina duchessa in verità nessuna donna porterà la corona meglio di lei signori la eccellentissima duchessa di francavilla nepote del commendatore gentili<|12.00|><|12.00|> guardate che talentone come vedeva giusto prima ancora di osservare il baccello ha gridato c'è il tonchio il padre anacleto non era affatto così anzi per dirvela in tutta confidenza era sempre stato un buon ragazzo<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soggiunse egli volgendo intorno una rapida occhiata come se volesse sparpagliare il complimento tra tutte le sue ascoltatrici ma intendevo parlare d'una meraviglia medievale d'una stranezza d'un anacronismo infine per chiamarle cose col loro nome del convento dei matti<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovrebbe considerare signor cavaliere che non era più tempo di oppormi di far trionfare la mia volontà se figuri ero scapolo e mi son conservato tale perché volevo troppo bene alla figliuola di mia sorella<|12.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ombra minacciosa evocata dal duca di francavilla si rizzò davanti agli occhi del povero cavaliere e la sua nomina prefetto la commenda la dignità senatoria quella tripice forma dalle sue future grandezze gli fuggiva veloce dallo sguardo illa leven fugiens<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la società vuol questo la società vuole quest'altro qui non si può stare perché l'interesse sociale non lo permette di qui non si può uscire perché l'interesse sociale non lo consente se studio l'arabo la società vuol far di me un professore non mi serve a nulla il dire che l'ho studiato per il mio gusto devo essere professore<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era uno studio ben noto a lui perché incominciato due settimane prima nel convento di san bruno e rappresentava l'interno del chiostro al fruscio della veste sul pavimento il conte gualandi si voltò e la signorina adele riconobbe il bel priore di san bruno<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì perbacco quantunque mi sembri d'averlo già indovinato il vostro segreto ho una gran voglia di vedere come farete a spifferarmelo in tre v'ingannate se credete che ciò sia difficile è un segreto che ve lo potremmo dire anche in sedici quanti siamo a san bruno<|15.94|><|15.94|> audace e infinita nell'attribuire alla natura gli errori dell'arte nostra e all'arte nostra i benefici della natura eccovi padre prospero alla medicina da ipocrate fino a<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì e qual è di grazia quest'undicesimo eccolo qua non so se lo esprimo bene ma voi mi correggerete mettendolo in bella forma e lo farete incidere nelle tavole della ligge<|12.70|><|12.70|> anzitutto il padre prospero sdraiato sul tappeto in verità non troppo soffice e non troppo verdeggiante nel prato con la testa posata contro la sporgenza d'un sasso e col suo fazzoletto sugli occhi per ripararsi dai raggi del sole che sforacchiavano in alto la frappa<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al padre anacleto mancò il tempo di richiamare le memorie del luogo perché il padre anselmo e il padre bonaventura gli furono quasi subito ai fianchi orbene chiese egli appena li vide apparire si è combinato rispose ora arma e luogo<|15.74|><|15.74|> che voleva dirciò voleva dire che la visita non gli giungeva inaspettata che anzi gli era stata annunziata in una certa lettera ricevuta il giorno prima<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh l'avverto che non correggerà le mie gridò la contessa gamberini so poco io ma quel poco io l'ho per sicuro da fonte per ordinario assai bene informata notò ridendo il signor ricevitore del registro<|15.34|><|15.34|> ma era pronta la risposta alla contessina berta che si fece innanzi col suo giovanile candore e dimandò c'era anche adele anche adele rispose la contessa madre alla contessina figlia<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quella confidenza inattesa ed anche oscura parecchio del sottoprefetto di castelnuovo bedonia il signor prospero spalancò gli occhi e la bocca d'un tempo come dissegli dopo essere rimasto un istante in quell'atteggiamento di stupore tutto questo nel matrimonio della mia nepote<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i nuovi conventuali nell'atto di sciogliersi hanno deliberato di regalare il convento alle opere pie di castelnuovo e appunto un'ora fa parecchi di loro venuti per ossequiare in me il rappresentante del governo me ne hanno recato il gratissimo annunzio<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la prima società era nata quasi d'un tempo con l'idea tra pochi amici che usavano da gran pezza ricambiarsi i loro pensieri ma presto la voce era corsa ed altri compagni si erano offerti il concetto era buono la regola nuova a cui il caso aveva dato il nome di san bruno attecchiva<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come dio volle si levarono tutti da tavola e il padrino uscito dei primi dal refettorio andò a chiudersi nella sua cella voleva egli cansare i soliti accompagnatori o più specialmente lo zio<|12.38|><|12.38|> puerilità direte ma di queste puerilità s'interessa la vita se ci pensate un tantino se interrogate i vostri ricordi son certo che ammetterete anche questo<|23.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche lui aveva borbottato il signor prospero udendo in anticamera che era giunto il conte gualandi che il convento dei matti voglia scaricarsi tutto in casa nostra e noi che eravamo riusciti a svegnarcela e la mia cara nipote che aveva mostrato tanta soddisfazione di venir via<|17.16|><|17.16|> tanto a sentir lui era tutta strada per andare verso i pini dove ci aveva il suo covo lavolpe mi allontanavo invece dalla mia caverna ossifera ma questa mi avrebbe sempre aspettato<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e adesso che facciamo domandò il padre atanasio andate voi fratello che siete più vicino all'uscio gli disse il priore andate voi fratello che siete più vicino all'uscio gli disse il priore ditegli che è novizio e che abbia pazienza se lo lasciamo fuori<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete ragione o signori replicò il padre restituto avete ragione se non badate allo spirito e vi attenete soltanto alla lettera la lettera nel nostro caso non c'è ma c'è lo spirito il quale si è svelato nelle consuetudini nostre in quel medesimo principio che ha già raccolto sedici uomini nel convento di san bruno<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non ho domandato nulla e se ci penso mi pare che non avrei avuto il diritto di domandar nulla al governo sa lei signor cavaliere qualche volta ci penso e me lo dico da me<|11.42|><|11.42|> è vero signor cavaliere è vero ma se debbo parlare alla libera non è il cuore della mia nipote che mi dà pensiero è la testa non ama nessuno un po perché non ha ancora trovato quel tale che dovrebbe andarle a genio ma molto perché vuole la sua libertà per far a modo suo contentare i suoi capriccietti<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per quella propensione naturale che abbiamo tutti a cogliere qualche segreto in aria e che lui era cresciuta da ragioni particolari veramente inutili a dirsi si avanzò guardingo come vi ho detto allungò il collo tra due cespugli e vide<|14.68|><|14.68|> e questo forse era da attribuirsi in parte alle gravità dell'abito che indossavano in parte alle burrasche per cui erano passati prima di giungere a quel porto di rifugio<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al cospetto della madonna in una di quelle tavole che vi ho accennate poc'anzi gli era venuta la voglia di balzar fuori dal suo nascondiglio ma il pensiero di capitarla come un guastafeste lo trattenne era un pensiero pieno di amarezza che egli non conosceva ancora o che forse aveva dimenticato da un pezzo<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui c'è stato il demonio non c'è più pace né felicità dove non c'è più luce già anch'io lo pensavo da tempo abbiamo fatti conti senza la voce di natura l'undecimo comandamento esclamò il priore anche voi che undecimo che comandamento<|18.04|><|18.04|> bella usanza svecchiata dagli antichi conventuali che amavano tutti di avere il loro orto pensile come un invito ai sorrisi del sole nelle prime ore del giorno<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che sa di possedere e di essere amato ancora una volta mi domanderete dove andava il priore e qui se non mi risolvessi a dirvelo io sareste capaci di dirmelo voi facendomi perdere il merito dell'annuncio<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la tentazione è saputa vincere ha fatto onore ai santi è stata anzi la ragione del loro innalzamento ai seggi celesti rammentatemi che ho restituito rammentate antonio nella tebaide il bravo eremita se ne stava nella sua grotta contemplando le invenzioni sempre nuove dello spirito maligno<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quei banchi di calcarea grossolana o meglio d'un sabbione indurito erano tutti ripieni di gusci d'ostriche ed altri bivalvi come l'arca di luvii la venus rugosa la terebratula di partita non senza tracce di polipi di echini ed altri resti organici poco determinabili<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non vi scomodate rispose tranquillamente il padre prospero vorreste fare di me un pomo di discordia a qual pro tanto per essere offerto a venere sarei troppo peso<|11.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come fu giunto al crocicchio dei sentieri dove la sera antecedente gli era accorso quel dialogo importante che vi ho riferito gli parve opportuno di andarsi a posare su quel sedile di pietra che vi ho pure accennato ma non al medesimo posto che egli aveva la sera antecedente un pochettino più in là verso lo spigolo<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tizio cajo nel caso di mia sorella notò il monachino proseguendo il discorso rappresenta nel tuo racconto l'egoismo la caccia alla dote la volgarità mascolina tanto più ributtante quanto più lavora a nascondersi sotto le apparenze di un amore profondo<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non riesce nella prova l'avverto signor borghetti che lei ritorna negli abruzzi donde è piovuto a castelnuovo bedonia signor cavaliere gridò al borghetti scuotendo la testa con aria che voleva apparire fiera è una prova di sfiducia che non avrei mai creduto<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non credo che cosa potrebbero trovare io lo domando a lei ma vorranno un po di tempo a pensarci su la gente che possiede i quattrini ci ha sempre qualche dubbio qualche esitanza infine che so io signor duca si commenta dante che ne vale la pena e ci fanno una discreta figura anche gli asini<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i perdonano la franchezza incominciò finalmente il priore dicca liberamente ma badino soggiunse voglio esser schietto anche a risico di parere scortese non le riuscirà disse il cherubino che non aveva ancora ombra di baffi ma dimostrava già di aver molto giudizio<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benissimo infatti che cosa le dicevo dianzi essendoci io colla mia nepote mi pare sì ma vadi signor prospero queste ragioni hanno valore con una persona di spirito non potrebbe farle valere coi signori di castelnuovo a questi bisognerà sempre poter dire che la cosa non è vera<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altro che gualandi del poggio un francavilla avrebbe fatto onore ai loro milioni eccettandoli grazie della sua degnazione rispose il signor prospero chinando la testa ma infine signor cavaliere se la mia nipote non ha voluto saperne che ci posso far io<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro cavalletto iraquelli era rientrato nella sala di ricevimento in compagnia del fido signor prospero gentili il cui volto aperto e sorridente pareva già lumeggiato dai toni caldi d'un collare della corona d'italia<|13.96|><|13.96|> alla fin fine o che sa d'aver l'occhio a tutte le minuzie di castelnuovo bedonia e non aveva ragione il mio vecchio principale a dire che la fortuna è donna venga la fortuna e terrà luogo d'ingegno<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mia giustificazione è tutta nel non aver badato più che tanto a certe apparenze ed essermi lasciato cogliere alla franchezza meravigliosa con cui zio e nepote si sono presentati quassù capisco che è tutto merito della signorina una bella commediante glielo assicuro io se va sul teatro fa furore di certo<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sottoprefetto di castelnuovo bedonia era fuori di sé dalla contentezza mi permette che io l'abbracci gridò il padre anacleto lo lasciò fare non vedeva l'ora di levarselo dai piedi per gittar via quella maschera che gli pesava sul volto<|16.44|><|16.44|> di nove che erano pochi giorni addietro i frati di san bruno giungevano per tal modo al numero di sedici ed erano forse già troppi per la quiete o perosa a cui mirava il padre anacleto<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in chiesa non c'era anima nata e ciò si capiva per i frati ch'erano tutti a capitolo ma non si capiva per il monachino che a capitolo non c'era dove diavolo sarà andato tornò a chiedere il padre prospero<|12.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i miei frati da burla si muovevano tutti in un'orbita di cui adelindo ruzzani era il fuoco ma che serve più chiamarlo adelindo diciamo adele ruzzani poichè ognuno di quei frati aveva indovinata la donna per altro non diremo adele quando si sarà in molti<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vi diranno che appunto in quei riti è la forza loro perché c'è la poesia del loro istituto che più un amico mio ha giurato fede alle staffe fermate in fondo ai calzoni perché questi non salgano su e gli dice e sostiene che ciò gli è indispensabile per creder sempre di avere vent'anni<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cadde in guardia con una grazia che dimostrava l'uso antico e la padronanza di un'arma qui forse m'immaginerete che il fratello giocondo nonché stringersi il ventre si desse addirittura per morto<|13.00|><|13.00|> scena muta in arcamento di ciglia il conte gualandi primo credette di vedere il cielo che si apriva per rovesciargli addosso un membo di fiori e di profumi il signor prospero ricordò il polo artico e l'equatore che gli parvero una cosa da nulla al confronto di quella volata improvvisa<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli educando fiori in riva al suo lago esule volontario e benevolo non sarebbe morto arrabbiato così parlò signore mio il priore di san bruno con molta bontà e senza quel tono cattedratico che io compendiando le sue parole ho dovuto dare al discorso<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> miracolo che non è ancora avvenuto pel latino e pel greco inoltre la donna ha questo potere su di noi che a tutta prima ci rende più teneri desiderosi di apparir buoni cortesi galanti spiritosi e via discorrendo<|13.70|><|13.70|> quanto all'esito dei nostri negoziati spero di poterle mandare qualche ragguaglio tra breve e di mostrarmi degno dei favori che l'eccellenza vostra si è degnata di promettermi<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mischit utile e dulci infine un giornale ha da essere o no uno specchio della vita della nostra sicuro osservò il priore e se la nostra è una vita studiosa basterà che il nostro sia un giornale di studi<|13.76|><|13.76|> povero padre anacleto la sua prudenza e la sua saviezza non lo avevano mica salvato dalle interne burrasche in quella notte che era l'ultima del soggiorno di quel monachino biondo al convento il padre anacleto aveva passato ore d'inferno<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma all'orecchio del padre anacleto era giunto un altro rumore che non gli consentiva di tener dietro al canto del leccicale e il suo occhio cercava qualche duno di cui quel rumore indicava la vicinanza<|11.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli erano rimaste scolpite in mente le parole del fratello giocondo e le andava considerando da tutti i lati per non lasciarli soli ma era proprio necessario che non andassero soli a passaggiare nel bosco mentre il bosco era chiuso nella cinta del convento e a forse duecento passi da casa<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete fatto una mascherata graziosissima osservò il padre restituto dovreste continuarla per qualche settimana ancora via mettiamo per qualche giorno se le settimane vi spiacciono del resto non eravate voi soli in maschera e noi che cosa siamo se non laici in maschera di frati<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e una tendenza a spendere di cui tutte le industrie e tutte le arti si vantaggiano e per conseguenza tutte le classi di cittadini e la mi segue signor prospero la seguo ma veramente non vedo ancora<|13.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicono che la patria non sia una cosa sensibile e che c'entri molta poesia nella formazione di questo ideale io so che c'entrano i nostri amori d'infanzia le nostre lagrime d'adolescenti i nostri rossori e i nostri sdegni duomini fatti<|16.76|><|16.76|> lo sappiamo replicò l'arcangelo si vien qua per vivere fuori dal mondo non curando le sue vanità dolorose è vero disse il priore inchinandosi ma non è tutto il vero<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no rispondeva lui ce ne dev'essere un'altra tu non puoi dire che è una bella giornata senza averci una ragione più intima e via di questo passo il mio illustre amico ci aveva la mania degli interrogatori per modo che io lo nominai di mia autorità presidente perpetuo di tutte le commissioni d'inchiesta del felicissimo regno d'italia<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor prospero disse il sottoprefetto interrompendolo senza un perché il duca di francavilla questa è per noi anzi tutta per me replicò il signor prospero ma io non me ne lagno continui signor duca continui<|14.00|><|14.00|> i carabinieri mi direte ma in quel tempo c'era dissidio tra i carabinieri e la pubblica sicurezza dissidio che credo non sia anche stato composto i carabinieri interrogati sulla partenza del signor gentili avevano risposto<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tener conto di tutte le forze e moltiplicarle associandole non le pare son intieramente dalla sua opinione rispose il signor prospero che non capiva più nulla ah meglio così ripidò l'oratore<|13.04|><|13.04|> l'allegria dei tre ascoltatori era prontamente svanita andarvene piantarci qui esclamò il padre restituto ma è possibile fratello prospero che vi prenda una simile malinconia<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credo anch'io a certi doveri ma d'indole negativa come il non far male a nessuno credo ancora che il fare del bene sia una bella e nobile cosa ma anzitutto che cosa sono la nobiltà e la bellezza<|12.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già per piacere al padrino entrò a dire con accento sarcastico il padre agapito sorretto da una benevola occhiata del padre restituto padrino o no un giornale ha da essere un giornale replicò il padre tranquillo non vogliamo mica fare un'arida rassegna sul gusto degli atti di questa o di quella società scientifica<|19.62|><|19.62|> per solito non si ammettevano forestieri ma perché ne capitavano di rado si usava anche la cortesia di lasciar visitare il convento a qualche giramondo riconosciuto per tale<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ciò per una ragione semplicissima che i lettori non devono ignorare ognuno degli ospiti di san bruno aveva come ho detto indovinato la donna ma nessuno s'era pigliato alla briga di annunziare la sua scoperta al compagno<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da questa si difende con le buone arme e buoni amici e sempre se avrà buone arme avrà buoni amici e sempre staranno ferme le cose di dentro quando stiano ferme quelle di fuori se già le non fossero perturbate da una congiura<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pertanto ad uno principe è necessario saper bene usare la bestia e l'uomo questa parte è stata insegnata a principi copertamente dagli antichi scrittori<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in modo che in pochi mesi negli animi loro la fezione delle parti si spense e tutta si volse nel duca dopo questo aspettò l'occasione di spegnere gli orsini avendo dispersi quelli di casa colonna la quale gli venne bene ed egli usò meglio<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però l'uomo respettivo quando li è tempo di venire all'impeto non lo sa fare donde egli rovina che se si mutasse natura con li tempi e con le cose non si muterebbe fortuna<|14.18|><|14.18|> e l'animo suo era di assicurarsi di loro il che già saria presto riuscito se alessandro viveva e questi furono li governi suoi circa le cose presenti ma quanto alle future egli aveva da dubitare<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde naschino uccisioni o rapine perché queste sogliono offendere una università intera e quelle esecuzioni che vengono dal principe offendono un particolare<|12.80|><|12.80|> il che tornava loro non di meno più utile o no secondo che quel principe si sapeva mantenere reputato con loro da queste cagioni sopradette<|23.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se già quelli come è detto che sì in un subito sono diventati principi non sono di tanta virtù che quello che la fortuna ha messo loro in grembo sappino subito prepararsi a conservare<|14.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma avendo preso quelli primi partiti non doveva mai consentire alla ruina loro perché essendo quelli potenti arebbono sempre tenuti li altri discosto dalla impresa di lombardia sì perché e viniziani non vi arebbero consentito senza diventarni signori loro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mantenne ancora le parti orsine colonnese in quelli termini che le trovò e benché tra loro fussi qualche capo da fare alterazione niente di meno due cose li ha tenuti fermi<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il timore è tenuto da una paura di pena che non abbandona mai deve non di meno il principe farsi temere in modo che se non acquista l'amore e fugga l'odio perché può molto bene stare insieme essere temuto e non odiato<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che nasce la poca estimazione sua io voglio a questo proposito addurre uno esempio moderno re luca uomo di massimiliano presente imperatore<|12.42|><|12.42|> marco solo visse e muri onoratissimo perché lui succede allimperio a peredità e non aveva a riconoscer quello né de soldati né de populi<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se voi considererete l'italia che è la sede di queste variazioni e quella che ha dato a loro il moto vedrete essere una campagna senza argini e senza alcun riparo<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando ciascuno può dirti il vero ti manca la riverenza pertanto uno principe prudente deve tenere uno terzo modo eleggendo nel suo stato uomini savii e solo a quelli deve dare libero arbitrio a parlargli la verità e di quelle cose sole che lui domanda<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché questo nasce che li ordini antichi di quella non erano buoni e non cè suto alcuno che abbia saputo trovare de nuovi nessuna cosa fa tanto onore ad uno uomo che di nuovo surga quanto fanno le nuove leggi e nuovi ordini trovati da lui<|17.54|><|17.54|> e da questi due appetiti diversi surge nelle città uno de tre effetti o principato o libertà o licenza<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché se fussi diventato soldato dello nemico non avevano rimedio e tenendolo avevano ad ubbidirlo e viniziani se si considera lo progressi loro si vedrà quelli sicuramente e gloriosamente avere operato<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma essendo l'intento mio scrivere cosa utile a chi lo intende mi è parso più conveniente andare dietro alla verità effettuale della cosa che alla immaginazione di essa<|13.04|><|13.04|> le città d'alemania sono liberissime hanno poco contado e ubbidiscono allimperatore quando lo vogliono e non temono né questo né altro potente che lo abbino intorno<|24.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credo che questo avvenga dalle crudeltà male o bene usate bene usate si possono chiamare quelle se del male è lecito dire bene che si fanno una sola volta per necessità<|14.58|><|14.58|> il che come si vide non tornò poi loro a proposito perché essendo rotti a vai là subito una parte di quelle prese a ardire e tolsono loro tutto lo stato<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui fu uomo bellicosissimo ed essendo li eserciti infastiditi dalle mollizie di alessandro del quale ho di sopra discorso morto lui lo elessero allimperio il quale non molto tempo possedette perché due cose lo fecero odioso e disprezzato<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era adunque necessario che si turbassero quelli ordini e disordinare gli stati d'italia per potersi insignorire sicuramente di parte di quelli il che gli fu facile perché trovò e viniziani che mossi da altre ragioni si erano volti a far ripassare i francesi in italia<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma venendo alla guerra mostra a simile ordine la fallacia sua senza dubbio li principi diventano grandi quando superano le difficoltà e le opposizioni che sono fatte loro<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualunque volta alla università dello uomini non si toglie né roba né onore vivono contenti e solo sà combattere con ambizione di pochi la quale in molti modi e con facilità si raffrena<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donde si vede molte volte esser loro presentati cavalli arme drappi d oro pietre preziose e simili ornamenti degni della grandezza di quelli<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donde pareva ragionevole che tutto quello stato si ribellasse nondimeno li successori suoi se lo mantennero e non ebbono a tenerselo altra difficultà che quella che intra loro medesimi per propria ambizione nacque<|16.24|><|16.24|> e però tanto meno il principe debbe dubitare perché dopo qualche giorno che li animi sono raffredditi sono di già fatti i danni sono ricevuti i mali e non vi è più rimedio<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3202,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Egli ha teco obbligo, e vi ha contratto l'amore, e li uomini non sono mai si disonesti, che con tanto esempio di ingratitudine ti opprimessero.<|10.00|><|10.00|> Di poi le vittorie non sono mai si prospere, che il vincitore non abbia da avere qualche rispetto, e massimi alla giustizia.<|18.60|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo questo luca e siena cedevan subito parte per invidia di fiorentino e parte per paura i fiorentini non avevano rimedio il che se li fosse riuscito che li riusciva lanno medesimo che alessandro morì<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali servano in medesima ordine che li svizzeri dove li spagnuoli con l'agilità del corpo e aiuti de loro brocchieri erano entrati tra le picche loro sotto e stavano sicuri ad ofenderli senza che li tedeschi vi avessino rimedio<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedrà essere molto più facile guadagnarsi amici quelli uomini che dello stato innanzi si contentavano e però erano sua nemici che quelli li quali per non se ne contentare li diventaron amici e favorirono lo occuparlo<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per tanto il duca innanzi ad ogni cosa dovea creare papa uno spagnolo e non potendo dovea consentire che fusse roano e non san pietro ad vincola<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il principe pensi come di sopra in parte è detto di fuggire quelle cose che lo facciino odioso o vile e qualunque volta fuggirà questo harà dempiuto le parti sue e non troverà nell altre infamie pericolo alcuno<|18.72|><|18.72|> consideri ora uno con quanta poca difficoltà poteva il re tener in italia la sua reputazione se li avesse osservate le regole sovradette<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> principati sono ereditati ne quale il sangue del loro signore ne sia stato lungo tempo principe o sono nuovi<|10.22|><|10.22|> perché era uomo militare sopportantissimo di ogni fatica disprezzatore di ogni cibo delicato e di ogni altra mollizia e a qual cosa lo faceva amare da tutti li eserciti<|21.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché se si considerasse la virtù di agatocle nellentrare e nelluscire de periculi e la grandezza dellanimo suo nel suo portare e superare le cose avverse non si vede perché egli abbia ad essere tenuto inferiore a qualsi sia eccellentissimo capitano<|17.68|><|17.68|> ma li stati ordinati come quello di francia è impossibile possederli con tanta quiete di qui nacquero alle spesse ribellioni di spagna di francia e di grecia da romani<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non può per tanto un signore prudente né debbe osservare la fede quando tale osservanza li torni contro e che sono spente le cagioni che la feciano promettere<|11.80|><|11.80|> e benché ciascuno di essi sia buono tutti insieme diventeranno migliori quando si vedranno comandare dal loro principe e da quello onorare e intrattenere<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel secondo caso quando quelli che combattono insieme sono di qualità che tu non abbia da temere di quello che vince tanto più è gran prudenzalo aderire<|10.52|><|10.52|> il che non vuol dire altro laver per precettore un mezzo bestia e mezzo uomo se non che bisogna ad uno principe saper usare luna e laltra natura e luna senza laltra non è durabile<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il principato è causato o dal populo o da grandi secondo che luna o laltra di queste parti ne ha l'occasione perché vedendo i grandi non poter resistere al populo<|13.40|><|13.40|> e perché alcuni stimano che alcun principe il quale da di sé opinione di prudente sia così tenuto non per sua natura ma per li buoni consigli che lui ha dintorno senza dubbio s ingannano<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e benché surgesse qualche volta un papa animoso come fu sisto pure la fortuna o il sapere non lo potè mai disobbligare da queste incomodità<|11.20|><|11.20|> il che può fare in due modi uno con lopere laltro con la mente e quanto allopere deve oltre a tener bene ordinati ed exercitati li suoi<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donde nasce che qualunque volta quelli che sono nemici hanno occasione di assaltare lo fanno parzialmente e quelli altri difendono tiepidamente in modo che insieme con loro si periclita<|15.06|><|15.06|> di cui nasce quello ho detto che duoi diversamente operando sortiscono nel medesimo effetto e duoi egualmente operando uno si conduce al suo fine laltro no<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che il re ancora non gli facesse il simile degli orsini ne ebbe uno riscontro quando dopo la espugnazione di faenza assaltò bologna che li vide andare freddi in quell assalto<|13.62|><|13.62|> ed è prima da notare che dove negli altri principi si ha solo a contendere con la vizione de grandi e la insolenzia de populi gli imperatori romani avevano una terza difficoltà<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne tempi nostri regnante alessandro vi oliverotto da fermo essendo più anni addietro e rimaso piccolo fu da uno suo zio materno chiamato giovanni fogliani allevato<|13.16|><|13.16|> e hanno in loro naturale affezione quelli stati che si governano per un principe e per servi hanno in loro principe con più autorità perché in tutta la sua provincia non è alcuno che riconosca per superiore se non lui<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che nacque dalle cagioni sovraddette non di meno e la prima e la seconda volta li fu tolto le cagioni universali della prima si sono discorse<|12.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come il vincitore avanti la vittoria non poteva sperare in loro così non debbe dopo quella temere di loro il contrario interviene ne regni governati come quello di francia perché con facilità puoi entrarvi vandagnandoti alcuno barone del regno<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che s ingannano perché vengono poi per esperienza a aver peggiorato il che dipende da una altra necessità naturale ed ordinaria quale fa che sempre bisogna offendere quelli di chi si diventa nuovo principe<|16.62|><|16.62|> e debbesi considerare come non è cosa più difficile a trattare né più dubbia a riuscire né più pericolosa a maneggiare che farsi capo a introdurre nuovi ordini<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma circa e sudditi quando le cose di fuore non muovino sada temere che non congiurino segretamente del che il principe si assicura assai fuggendo l'essere odiato e disprezzato e tenendosi il populo satisfatto di lui<|17.36|><|17.36|> dico adunque che ne li stati ereditarii ed assefatti al sangue del loro principe sono assai minori difficultà mantenerli che ne nuovi<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale tipidezza nasce parte per paura delli avversarii che hanno le leggi in beneficio loro parte dalla incredulità delli uominii quali non credono in verità le cose nuove se non le vengono nate esperienza ferma<|16.28|><|16.28|> quando uno principe cittadino non per sceleratezza o per altra intollerabile violenza ma con favore delli altri suoi cittadini diventa principe della sua patria<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che si sia rilevato tanto e per virtù e per fortuna che li altri cedino di qui nasce che in tanto tempo in tante guerre fatte ne passati venti anni quando li è stato un esercito tutto italiano sempre ha fatto mala prova<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si può chiamare ancora virtù ammazzare li suoi cittadini tradire li amici essere senza fede senza pietà senza religione li quali modi possono far acquistare imperio ma non gloria<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma consigliandosi con più d'uno un principe che non sia savio non arà mai uniti i consigli né saprà per se stesso unirgli de consiglieri ciascuno penserà alla proprietà sua ed egli non li saprà correggere né conoscere<|17.62|><|17.62|> ti considera dunque uno e l'altro di questi stati troverà difficultà nello acquistare lo stato del turco ma vinto che sia è facilità grande a tenerlo<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli che si obbligano e non siano rapaci si debbono onorare ed amare quelli che non si obbligano si hanno a considerare in duoi modi<|10.92|><|10.92|> ma di poi valsono ancora poco a lei quando cesare la borgia la assaltò e che il populo nemico suo si congiunse col forestiero pertanto ed allora e prima saria stato più sicuro a lei non essere odiata dal populo che avere le fortezze<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne di poi papa iulio e trovò la chiesa grande avendo tutta la romagna ed essendo spenti tutti li baroni di roma e per le battitue di alessandro annullate quelle fazioni<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non si possono trovare altrimenti perché li uomini sempre ti riusciranno tristi se da una necessità non sono fatti buoni però si conchiude che li buoni consigli da qualunque venghino conviene naschino dalla prudenzia del principe<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché le ingiurie si debbono fare tutte insieme a ciò che assaporandosi meno offendino meno e li benefici si debbono fare a poco a poco a ciò che si assaporino meglio<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi simili modi deve osservare un principe savio né mai né tempi pacifici stare ozioso ma con industria farne capitale per potersene valere nella avversità a ciò che quando si muta la fortuna lo trovi parato a resistere a li suoi colpi<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capitolo iii de principati misti ma nel principato nuovo consistono le difficultà e prima se non è tutto nuovo ma come membro che si può chiamare tutto insieme quasi misto<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma fosse solo perché quelli non si contentavano di quello stato con fatica e difficultà grande se li potrà mantenere amici perché fia impossibile che lui possa contentarli e discorrendo bene con quelli esempli che dalle cose antiche e moderne si traccano la gagione di questo<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde che furono necessitati per assicurarsi di ammazzarlo hanno di poi avuto per loro capitani bartolomeo da bergamo ruberto da san severino il conte di pitigliano e simili<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come ne nostri tempi intervenne a frate girolamo savonarola il quale rovinò ne suoi ordini nuovi come la moltitudine cominciò non credergli e lui non aveva modo da tenere fermi quelli che avevano creduto né a far credere discredenti<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer annibale ventivogli avolo del presente messer annibale che era principe in bologna essendo da canneschi che li congiurarono contro ammazzato né rimanendo di lui altri che messer giovanni quale era in fasce<|15.40|><|15.40|> alla casa sforzesca ha fatto e farà più guerra al castello di milano che edificò francesco sforza che n alcun altro disordine di quello stato<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il rimanente dovete far voi dio non vuole far ogni cosa per non ci torre il libero arbitrio e parte di quella gloria che tocca a noi<|10.44|><|10.44|> arguiscono per tanto simili modi debolezza del principe perché in un principato gagliardo mai si permetteranno tale divisioni perché le fanno solo profitto a tempo di pace potendosi mediante quelle più facilmente maneggiare i sudditi<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ha fatto tante guerre senza porre uno dazio estraordinario perché alle superflue spese ha somministrato la lunga sua parsimonia il re di spagna presente se fussi tenuto liberale non arebbe fatto né vinto tante imprese<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sanno perché se non è uomo di grande ingegno e virtù non è ragionevole che essendolo sempre vissuto in privata fortuna sappia come andare non possono perché non hanno forze che li possino essere amiche e fedeli<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la brevità della vita loro ne era cagione perché in dieci anni che ragguagliato viveva un papa a fatica che potesse abbassare luno delle fazioni e se per modo di parlare luno aveva quasi spenti i colonesi<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il partito del quale non poté essere manco considerato per volere ferrara mettendosi tutto nelle mani d'uno forestiere ma la sua buona fortuna fece nascere una terza causa a ciò non cogliese il frutto della sua mala elezione<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a tutto aveva trovato rimedio eccetto che non pensò mai su la sua morte di stare ancora lui per morire raccolta adunque tutte queste azioni del duca non saprei riprenderlo<|13.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che è necessario conseguire come di sopra si disse a lungo ed uno de più potenti rimelli che abbia un principe contro le congiure è non essere odiato o disprezzato dello universale perché sempre chi congiura crede con la morte del principe satisfare al populo<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avendo per nemico il populo seguito leccesso né potendo per questo sperare rifugio alcuno di questa materia se ne potria dare infiniti esempi ma voglio solo esser contento duno seguito alla memoria de padri nostri<|17.02|><|17.02|> li quali massimamente ne tempi avversi li possono torre con facilità grande lo stato o con farli contro o col non l'ubbidire<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io so che ciascuno confesserà che sarebbe laudabilissima cosa un principe trovarsi di tutte le sopradette qualità quelle che sono tenute buone<|10.28|><|10.28|> che se non avesse avuto quelli eserciti addosso o fussi stato sano arebbe eretto ad ogni difficoltà e che li fondamenti suoi fussino buoni si vide che la romagna lo aspettò più di un mese<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che la troppa confidenza non lo faccia incauto e la troppa diffidenza non lo renda intollerabile nasce da questo una disputa se egli è meglio essere amato che temuto o temuto che amato<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> similmente interviene della fortuna la quale dimostra la sua potenza dove non è ordinata virtù a resistere e qui vivolta e suoi impeti dove la sa che non sono fatti gli argini né riparii a tenerla<|16.20|><|16.20|> e mentre fai loro bene sono tutti tuoi ti offeriscono il sangue la roba la vita e figliuoli come di sopradissi quando il bisogno è discosto<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farsi amare e temere da populi seguire e riverire da soldati spegnere quelli che ti possono o debbono offendere e innovare con nuovi modi li ordini antichi essere severo e grato magnanimo e liberale spegnere la milizia infedele e creare della nuova<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3247,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volendo vedere la virtù di Moisè che il populo di Israele fussi schiavo in Egitto, e da conoscere la grandezza e l'animo di Ciro che i Persi fussero oppressi da Medi, e ad illustrare l'eccellenza di Teseo che gli Atenesi fussero dispersi,<|16.42|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece un convito solennissimo dove invitò giovanni fogliani e tutti li primi uomini di fermo ed avuto che ebbero fine le vivande e tutti li altri intrattenimenti che in simili conviti si fanno<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel primo caso si è discorso e per avenire diremo quello che ne occorre nel secondo caso non si può dire altro salvo che confortare tali principi a munire e fortificare la terra propria e del paese non tener alcun conto<|18.62|><|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando pure quelle di fuori movessero se egli è ordinato e vissuto come io ho detto sempre quando non si abbandoni sosterrà ogni impeto come dissi che fece nabide spartano<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno che il sangue del loro principe antico si spenga l'altro di non alterare né loro leggi né loro dazi talmente che in brevissimo tempo diventa con il loro principato antico tutto un corpo<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> niente di meno per essere uomo militare e che sapeva intrattenere li populi e disfissurarsi de grandi sostenne più anni la guerra contro di quelli e se alla fine perde il dominio di qualche città li rimase non di manco il regno<|15.46|><|15.46|> cioè se un principe ha tanto stato che possa bisognando per sé medesimo reggersi ovvero se ha sempre necessità della defenzione daltri<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché sempre ancorché uno sia fortissimo in su li eserciti ha bisogno del favore de provinciali ad entrare in una provincia<|10.36|><|10.36|> vedere come si sono governati nelle guerre esaminare le cagioni delle vittorie e perdite loro per potere queste fuggire quelle imitare<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha trovato adunque la santità di papa leone questo pontificato potentissimo del quale si spera che se quelli lo fecero grande con l'armi esso con la bontà infinita e altre sue virtù lo farà grandissimo e venerando<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi non governerà bene questa parte perderà presto quello che ha acquistato e mentre che lo terrà viarà dentro infinite difficultà e fastidi<|12.40|><|12.40|> e perché questa parte è degna di notizia e da essere imitata da altri non voglio lasciarla indietro preso che ebbe il duque la romagna<|23.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se li ordini suoi non li giovarono non fu sua colpa perché nacque da una straordinaria ed estrema malignità di fortuna aveva alessandro vi nel voler far grande il duca suo figliuolo assai difficultà presente e future<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché come di sopra si disse chi non fa i fondamenti prima li potrebbe con una gran virtù fare di poi ancor che si facciano con disagio dello architettore e pericolo dello edificio<|14.74|><|14.74|> perché sempre ha per refugio nella ribellione il nome della libertà e li ordini antichi suoi li quali né per lunghezza di tempo né per beneficii mai si scordano<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché essendo li ausiliari suoi rotti a ravenna e surgendo li svizzeri che cacciarono e vincitori fuori ad ogni opinione e sua e d altri<|11.38|><|11.38|> prima non vedeva via di poterlo far signore di alcuno stato che non fosse stato di chiesa e sapeva che il duca di milano e viniziani non glielo consentirebbono perché faenza e rimino erano già sotto la protezione de viniziani<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> simile è il regno del soldano quale essendo tutto in mano de soldati conviene che ancora lui senza rispetto de populi se li mantenga amici<|11.36|><|11.36|> discendendo appresta alle altre qualità preallegate dico che ciascuno principe debbe desiderare di essere tenuto pietoso e non crudele non di manco debbe avvertire di non usar male questa pietà<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché quando quella università o populo o soldati o grandi che siano della quale tu giudichi per mantenerti a aver bisogno e corrotta ti conviene seguire l'umor suo e soddisfarle e allora le buone opere ti sono inimiche<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico pertanto che questi stati i quali acquistandosi si aggiungono uno stato antico di quello che li acquista o sono della medesima provincia e della medesima lingua o non sono<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in modo che l'acquistato li torna in perdita e offende molto più perché nuocia tutto quello stato tramutando con li alloggiamenti il suo esercito del quale disagio ognuno ne sente e ciascuno li diventa nemico e sono i nemici che li possono nuocere rimanendo battuti in casa loro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché io ho voluto o che per una cosa lo onori o che solamente la verità della materia e la gravità del soggetto la faccia grata<|11.54|><|11.54|> e però voleva trovare il nemico con la sua fromba e con il suo coltello insomma larmi daltri o le ti cascono di dosso o le ti pesano e le ti stringono<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come cominciarono a combattere in terra lasciarono questa virtù e seguitarono i costumi d'italia e nel principio dell'augumento loro in terra per non avere molto stato e per essere in gran reputazione non avevano da temere molto dello capitani<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la qual fu tanta che non vi restando alcuno che potesse morto annibale reggere lo stato ed avendo indizio come in firenze era nato de bentivogli che si teneva fino a allora figliuolo di un fabbro<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> battuto che ebbero sotto il suo governo il duca di milano e conoscendo dall'altra parte come egli era freddo nella guerra giudicarono non potere più vincere con lui perché non volevano né potevano licenziarlo per non perdere ciò che avevano acquistato<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno umano l'altro superbo uno lascivo l'altro casto uno intero l'altro astuto uno duro l'altro facile uno grave l'altro leggere uno religioso l'altro incredulo e simili<|14.50|><|14.50|> come intervenne a molti in grecia nella città di ionia e dell'ellesponto dove furono fatti i principi da dario acciò le tenessero per sua sicurtà e gloria come erano ancora fatti quelli in peladori<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi potentati avevano ad avere due cure principali luna che un forestiero non entrasse in italia con larmi laltro che nessuno di loro occupasse più stato<|13.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la prima cosa indebolì le parti ursine e colonnesi in roma perché tutti aderenti loro che fussino gentiluomini si guadagnò facendogli suoi gentiluomini e dando loro gran provisioni li onorò secondo le qualità loro di condotto e di governi<|18.32|><|18.32|> ultimo caso è più debole e più pericoloso lo stato loro perché egli stanno al tutto con la volontà di quelli cittadini che sono preposti a magistrati<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in modo che avendo con questa sua liberalità offeso molti e premiato pochi sente ogni primo disagio e periclita in qualunque primo pericolo il che conoscendo lui e volendosene ritrarre incorre subito nello infamia del misero<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché le sono disunite ambiziose e senza disciplina infedeli gagliarde tra li amici tra li nemici vili non hanno timore di dio non fede con li uomini e tanto si differisce la rovina quanto si differisce assalto<|17.80|><|17.80|> e può solo el principe guadagnare in molti modi li quali perché varino secondo el soggetto non se ne può dare certa regola però si lasceranno indietro<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché li erano peccati di principe ne hanno partita la pena ancora loro io voglio dimostrare meglio la infelicità di queste armi<|12.26|><|12.26|> e non sia alcuno che ripugna questa mia opinione con quel proverbio trito che chi fonde sul populo fonde sul fango perché quello è vero quando un cittadino privato vi fa su fondamento<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per venire a quelli che per propria virtù e non per fortuna sono diventati principi dico che li più eccellenti sono moisè ciro romulo teseo e simili<|13.24|><|13.24|> a li quali ragionamenti rispondendo giovanni e li altri egli a un tratto si rizzò dicendo quelle essere cose da parlarne in più segreto luogo e ritirossi in una camera dove giovanni e tutti li altri cittadini li andarono dietro<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farne uno intra loro non si accordano vivere libero non sanno di modo che sono più tardi a pigliare le armi e con più facilità se li può un principe guadagnare ed assicurarsi di loro<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui di privato diventò principe di siracusa ne ancora egli conobbe altro dalla fortuna che la occasione perché essendo i siracusani oppressi le lessono per loro capitano donde meritò di essere fatto loro principe<|17.28|><|17.28|> ma quando ti si appressa si rivoltano e quel principe che si è tutto fondato in su le parole loro trovandosi nudo di altri preparamenti rovina<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno i principi e specialmente quelli che son nuovi trovato più fede e più utilità in quelli uomini che nel principio del loro stato son tenuti sospetti che in quelli che nel principio erano confidenti<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché non si era affaticato per altro che per acquistare onore a ciò che suoi cittadini vedessero come non aveva speso il tempo invano voleva venire onorevolmente ed accompagnato da cento cavalli de suoi amici e servitori<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da questo ancora dipende la variazione del bene perché se uno che si governa con rispetto e pazienza i tempi e le cose girano in modo che il governo suo sia buono esso viene felicitando ma se li tempi e le cose si mutano egli rovina perché non muta modo di procedere<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non voglio degli esempi freschi tacerne uno alessandro vi non fece mai altro che ingannare uomini né mai pensò ad altro e trovò soggetto di poterlo fare<|12.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e assi ad intendere questo che nun principe e massimo un principe nuovo non può osservare tutte quelle cose per le quali li uomini sono tenuti buoni essendo spesso necessitato per mantenere lo stato operare contro la carità contro la religione<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le cose sopradette osservate prudentemente fanno parere uno principe antico nuovo e lo rendono subito più sicuro e più fermo nello stato che se vi fosse anticato dentro<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quelle per essere il sangue del loro antico signore spento non riconoscevano altri che romani considerando adunque queste cose non si maraviglierà alcuno della facilità che ebbe alessandro a tenere lo stato d'asia<|17.36|><|17.36|> e quando era in campagna con li amici spesso si fermava e ragionava con quelli se li nemici fussero in su quel colle e noi ci trovassimo qui con lo nostro esercito chi di noi avrebbe vantaggio<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il primo che dette reputazione a questa milizia fu alberigo da como romagnuolo dalla disciplina di costui discese tra li altri braccio e sforza che ne loro tempi furono arbitri d'italia<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don de la loro patria ne fu nobilitata e diventò felicissima quelli quali per vie virtuose simili a costoro diventano principi acquistano il principato con difficultà ma con facilità lo tengono<|15.44|><|15.44|> pure nutrivano fra loro questi dispareri a ciò che occupati quelli cittadini in quelle loro differenze non si muovessero contro di loro<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> discorrendo ora per opposito le qualità di comodo di severo di antonino di caracalla e di massimino li troverete crudelissimi e rapacissimi li quali per satisfare ai soldati non perdonranno nessuna qualità di ingiuria che ne populi si potesse commettere<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto che per paura furento costretti ubbidirlo e fermare uno governo del quale si fece principe e morti tutti quelli che per essere malcontenti lo potevano offendere si corroborò con nuovi ordini civili e militari<|15.70|><|15.70|> rispondesi che si vorrebbe essere uno e l'altro ma perché egli è difficile che stiano insieme e molto più sicuro l'esser temuto che amato quando sabbia mancare delluno dei duoi<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e contro a chi è reputato assai con difficultà si congiura e con difficultà è assaltato pur che essi intenda che sia eccellente e riverito da suoi<|10.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in modo che se a far perdere milano a francia bastò la prima volta un duco lodovico che romiggiasse in su confini a farlo di poi perdere la seconda li bisogno avere contro il mondo tutto e che li eserciti suoi fossero spenti e cacciati<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3289,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Guidubaldo duca di Urbino, ritornato nel suo stato, donde da Cesare Borgia era stato cacciato, rovinò da fondamenti tutte le fortezze di quella provincia, e giudicò senza quelle più difficilmente riperdere quello stato.<|16.16|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così il principe ne trae sempre più utilità che di coloro i quali servendolo con troppa sicurtà trascurano le cose sue e poi che la materia lo ricerca non voglio lasciare indietro ricordare a uno principe che ha preso uno stato di nuovo<|17.66|><|17.66|> e li principi mal risoluti per fuggire i presenti pericoli seguono il più delle volte quella via neutrale ed il più delle volte rovinano<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non fu mai adunque che uno principe nuovo disarmassi i suoi sudditi anzi quando li ha trovati disarmati li ha sempre armati<|10.24|><|10.24|> e però molti giudicano che uno principe savio quando ne abbia l'occasione deve nutrirsi con astuzia qualche nemicizia acciò che oppressa quella ne seguiti maggiore sua grandezza<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e li uomini hanno meno rispetto di offendere uno che si faccia amare che uno che si faccia temere perché amore è tenuto da uno vincolo di obbligo il quale per essere li uomini tristi da ogni occasione di propria utilità è rotto<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conveniva per tanto di necessità che se pandolfo non era nel primo grado fussi nel secondo perché ogni volta che uno ha giudicio di conoscere il bene e il male che uno fa e dice ancora che da sé non abbia invenzione conoscere le opere triste e le buone del ministro<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché se duoi impotenti tuoi vicini vengono alle mani o essi sono di qualità che vincendo uno di quelli tu abbi da temere del vincitore o no<|11.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colui che viene al principato con l'aiuto de grandi si mantiene con più difficoltà che quello che diventa con l'aiuto del popolo perché si trova principe con di molti intorno che a loro pare essere uguali a lui e per questo non li può né comandare né maneggiare a suo modo<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove è da notare che queste simili morti le quali seguitano per deliberazione di uno animo deliberato e ostinato non si possono da principe evitare perché ciascuno che non si curi di morire lo può fare ma deve bene il principe temerne meno perché le sono rarissime<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedrete come egli ha fatto lo contrario di quelle cose che si debbono fare per tenere uno stato di sforme il re luigi fu messo in italia dalla ambizione de veneziani che volsero guadagnarsi mezzo lo stato di lombardia per quella venuta<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il principe debba andare in persona e fare lui l'ufficio del capitano la repubblica ha da mandare i suoi cittadini e quando ne manda uno che non riesca valente debba cambiarlo e quando sia tenerlo con le leggi che non passi il segno<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per queste ragioni luigi xii re di francia occupò subito milano e subito lo perde e bastarono a togliere la prima volta le forze proprie di lodovico<|13.04|><|13.04|> perché se fossero sopravvenuti tempi che fosse bisognato procedere con respetti ne seguiva la sua rovina perché mai non arebbe deviato da quelli modi a quali la natura lo inchinava<|26.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e li stati per essere indifesi non sono loro tolti e li sudditi per non essere governati non se ne curano ne pensano ne possono alienarsi da loro<|12.50|><|12.50|> e nuovi o sono nuovi tutti come fu milano a francesco sforza o sono come membri aggiunti allo stato hereditario del principe che li acquista com è il regno di napoli al re di spagna<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli per paura quell'altro per il desiderio di recuperare tutto il regno di napoli e della parte si tirò dietro il re di francia perché veduto da quel re mosso e desiderando farsi lo amico per abbassare i viniziani<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se viniziani e fiorentini hanno cresciuto per la dietro lo imperio loro con questa armi e li loro capitani non se ne sono però fatti principi ma li hanno difesi rispondo che li fiorentini in questo caso sono stati favoriti dalla sorte<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma è necessario a questa natura saperla ben colorire ed essere gran simulatore e dissimulatore e sono tanto semplici li uomini e tanto obbidiscono alle necessità presenti che colui che inganna troverà sempre chi si lascerà ingannare<|16.82|><|16.82|> perché quello che ha lo stato di uno in mano non deve mai pensare a sé ma al principe e non gli ricordare mai cosa che non appartenga a lui<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capitolo di quelli che per sceleratezze sono pervenuti al principato ma perché di privato se diventa ancora in due modi principe il che non si può al tutto o alla fortuna o alla virtù attribuire<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che darle facultà a poter in brevissimo tempo intendere tutto quello che io in tanti anni e con tanti mie disagi e periculi ho conosciuto e inteso<|12.42|><|12.42|> capitani mercenarii o sono uomini eccellenti o no se sono non te ne puoi fidare perché sempre aspirano alla grandezza propria<|25.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al che si aggiunse il suo proprio esercito il quale campeggiando a quileja e trovando difficoltà nello spugnazione infastidito della crudeltà sua e per vedergli tanti nemici temendolo meno lo ammazzò<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e circa il re cognobe l animo suo quando preso il ducato di urbino assaltò la toscana dalla quale imprese il re lo fece desistere onde che il duca deliberò non dipendere più dalla fortuna e dalmi d altri<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perché circa le qualità di che di sopra si fa menzione io ho parlato delle più importanti l'altre voglio discorrere brevemente sotto queste generalità<|13.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non hanno difficoltà alcuna tra via perché vi volano ma tutte le difficoltà nascono da poi che vi sono posti e questi tali sono quelli a chi è concesso alcuno stato o per danarii o per grazie di chi lo concede<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il re di francia è posto in mezzo di una moltitudine antica di signori e riconosciuti da loro sudditi ed amati da quelli hanno le loro preminenzie né le può il re torre loro senza suo pericolo<|15.66|><|15.66|> perché sempre si trova de malcontenti e di quelli che desiderano innovare costoro per le ragioni dette ti possono aprir la via quello stato e facilitarti la vittoria<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si debba dunque lasciar passare questa occasione a ciò che la italia vegga dopo tanto tempo a parire uno suo redentore ne posso esprimere con quale amore ei fussi ricevuto in tutte quelle province che hanno patito per queste illuvioni esterne<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché sebbene il principe è nuovo gli orni di quello stato sono vecchi e ordinati a riceverlo come se fosse loro signore redditalio ma tornando alla materia nostra dico che qualunque considererà a subraddetto discorso<|15.82|><|15.82|> perché essendo quello stato creato da quel principe sa che non può stare senza la amicizia e potenza sua e ha da fare il tutto per mantenerlo<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il populo ancora volta la reputazione ad uno solo vedendo non poter resistere alli grandi e lo fa principe per essere con autorità sua difesa<|11.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per questo potrebbono giudicare che non fussi da insudare molto nelle cose ma lasciassi governare dalla sorte questa opinione è suta più creduta ne nostri tempi per la variazione delle cose grandi che si sono viste e veggonsi ogni di fuori di ogni umana coniettura<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> potrebbe alcuno dubitare donde nascesse che agatocle ad alcuno simile dopo infiniti tradimenti e crudeltà potette vivere lungamente sicuro nella sua patria e difendersi dagli nemici esterni e dai suoi cittadini non li fu mai conspirato contra<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donde si è veduto e vedrarsi per esperienza li spagnoli non poter sostenere una cavalleria francese e li svizzeri essere rovinati da una fanteria spagnola<|10.72|><|10.72|> e pregavolo che fosse contento ordinare che da firmani fosse ricevuto onoratamente il che non solamente tornava onore a lui ma a sé proprio essendo suo allievo<|24.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o per uno principe e per baroni li quali non per grazia del signore ma per antichità di sangue tengono quel grado questi tali baroni hanno stati e sudditi propri li quali li riconoscono per signori<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non si maraviglierà se lui uomo nuovo era possuto tenere tanto imperio perché la sua grandissima reputazione lo difese sempre da quellodio che li popoli per le sue rapine avevano potuto concipire<|14.30|><|14.30|> i viniziani mossi come io credo dalle ragioni sopravdette nutrivano le sette guelfe ghibelline nelle città loro suddite e be che non li lasciassero mai venir al sangue<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché molte delle città grosse presono larmi contro li loro nobili di quali prima favoriti dallimperatore le tenevano oppresse e la chiesa le favoriva per darsi reputazione del temporale di molte altre li loro cittadini ne diventarono principi<|19.22|><|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lui deve ben essere largo domandatore e di poi circa le cose domandate paziente auditore del vero anzi intendendo che alcuno per qualche rispetto non glielo dica turbarsene<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non di meno la sua efferata crudeltà ed inumanità con infinite sceleratezze non consentono che sia tra li eccellentissimi uomini celebrato<|10.88|><|10.88|> non si può adunque attribuire alla fortuna o alla virtù quello che senza luna e laltra fu da lui conseguito da quella nacque la ribellione di urbino e li tumulti di romagna e li infiniti pericoli del duca li quali superò tutti con laiuto de francesi<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne a non rimanere prigione delli nemici essendo fugati né delli asiliari suoi avendo vinto con altre armi che con le loro<|10.66|><|10.66|> nonostante che per lui si usasse ogni opera e facessi insi tutte quelle cose che per uno prudente e virtuoso uomo si dovevano fare per mettere le radici sue in quelli stati che le armi e la fortuna di altri li aveva concessi<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando non possono e non vogliono farlo in ogni modo qui è il biasimo e l'errore se francia adunque con le sue forze poteva assaltare napoli doveva farlo se non poteva non doveva dividerlo<|15.56|><|15.56|> ma essendo di animo crudele e bestiale per poter usare la sua rapacità ne popoli si volse ad intrattenere li eserciti e farli licenziosi<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che con quella tenessero uno e l'altro in freno sempre rovinavano e li più di loro massimo quelli che come uomini nuovi venivano al principato conosciuto la difficoltà di questi due diversi umori si volgevano a satisfare a soldati stimando poco l ingiuriare il populo<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto la cognizione delle azioni delli uomini grandi imparata da me con una lunga esperienza delle cose moderne e duna continova lezione delle antiche la quale avendo io con gran diligenza lungamente escogitata ed esaminata<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e similmente duoi egualmente felicitare con due diversi studi essendo uno respettivo laltro impetuoso il che non nasce daltro se non da qualità di tempi che si conformino o no col procedere loro<|16.44|><|16.44|> come si dice che alessandro magno imitava achille cesare alessandro scipione ciro e qualunque legge la vita di ciro scritta da senafonte<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di poi essendo accompagnato da molte virtù che lo facevano venerando tenne sempre mentre visse uno l ordine e l altro dentro e suoi termini e non fu mai né odiato né disprezzato ma per tinace fu creato imperadori contro la voglia de soldati<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico adunque che ne principati in tutto nuovi dove sia un nuovo principe si trova più o meno difficultà a mantenergli secondo che più o meno virtuoso è colui che li acquista<|13.42|><|13.42|> i benti vogli ritornati in bologna usarono simil termine sono adunque le fortezze utili o no secondo li tempi e se ti fanno bene in una parte ti offendono in un'altra<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cosa veramente molto naturale e ordinaria desiderare di acquistare e sempre quando li uomini lo fanno che possino ne saranno laudati e non biasimati<|11.52|><|11.52|> e le arme proprie sono quelle che sono composte di sudditi o di cittadini o di creati tuoi tutte l'altre sono mercenarii o ausiliarii e il modo ad ordinare le arme proprie sarà facile a trovare se si discorreranno li ordini soprannominati da me<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi pare da lasciarli indietro ancora che delluno si possa più diffusamente ragionare dove si trattasse delle repubbliche questi sono quando o per qualche via scelerata e nefaria si ascende al principato<|16.26|><|16.26|> pertanto se colui che è in un principato non conosce i mali se non quando che nascono non è veramente savio e questo è dado a pochi<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per non avere avuto tante virtù che bastasse asseguitare le vestigia sue pertanto un principe nuovo in un principato non può imitare le azioni di marco né è ancora necessario imitare quelle di severo<|15.00|><|15.00|> ma bene quello della virtù e prudenza loro perché el tempo si caccia ignanzi a ogni cosa e può condurre seco bene come male male come bene<|26.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era adunque necessario a moisè trovare il populo di israel in egitto schiavo e oppresso dagli egizi acciò che quelli per uscire di servitù si disponessino a seguirlo<|13.46|><|13.46|> li quali essendo usi a vivere licenziosamente sotto comodo non poterono sopportare quella vita onesta alla quale pertinace li voleva ridurre<|24.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conchiuda adunque tornando all'essere temuto ed amato che amando li uomini apposta loro e temendo apposta del principe deve un principe savio fondarsi in su quello che è suo non in su quello che è d'altri<|16.58|><|16.58|> perché prevedendosi di scosto facilmente vi si può rimediare ma aspettando che ti s'appressino la medicina non è più a tempo perché la malattia è divenuta incurabile<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la qual natura arebbe con il tempo violato la fama e la gloria di scipione se egli avesse con essa perseverato nellimperio ma vivendo sotto il governo del senato questa sua qualità dannosa non solamente si nascose ma gli fu a gloria<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico che trovandosi il duca assai potente ed in parte assicurato da presenti pericoli per essersi armato a suo modo ed avere in buona parte spente quelle arme che i vicini lo potessero offendere li restava volendo precedere con l'acquisto e rispetto di francia<|19.04|><|19.04|> e subito che a un malcontento tu hai scoperto l'animo tuo gli dè materia accontentarsi perché manifestandolo lui ne può sperare ogni comodità<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vinto che fusse e rotto alla campagna in modo che non possa rifare eserciti non si ha da dubitare d'altro che del sangue del principe il quale spento non resta alcuno di chi si abbia a temere non avendo li altri credito con li popoli<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma superate che li hanno e che cominciano ad essere in venerazione avendo spenti quelli che di sua qualità li avevano invidia rimangono potenti sicuri honorati e felici<|13.08|><|13.08|> ma tenendovi in cambio di colonie e gente d'arme si spende più assai avendo a consumare nella guardia tutte le entrate di quello stato<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno con pazienza l'altro con lo suo contrario ciascuno con questi diversi modi vi può pervenire e vedesi ancora due respettivi uno pervenire al suo disegno l'altro no<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è necessario per tanto volendo discorrere bene questa parte esaminare se questi innovatori stanno per loro medesimi o se dipendano da altri cioè se per condurre l'opera loro bisogna che preghino ovvero possono forzare<|18.36|><|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la poca prudenzia delli uomini comincia una cosa che per sapere allora di buono non manifesta il veleno che ve sotto come io dissi di sopra delle febbri etiche<|11.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché non li figliuoli del principe morto rimangono eredi e signori ma colui che è eletto a quel grado da coloro che ne hanno autorità ed essendo questo ordine anticato non si può chiamare principato nuovo perché in quello non sono alcune di quelle difficoltà che sono ne nuovi<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual partito era necessario perché non potendo i principi mancare di non essere odiati da qualcuno si debbono prima sforzare di non essere odiati<|12.26|><|12.26|> aveva el duca agitati assai buoni fondamenti alla potenza sua avendo tutta la romagna con el ducato di urbino e guadagnatosi tutti quei popoli per aver incominciato a gustare el benessere loro<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché li uomini offendono o per paura o per odio quelli che li avevo offesi erano tra li altri san pietro ad vincula colonna san giorgio a scanio<|15.04|><|15.04|> ed ora in uno piccolo volume ridotto mando alla magnificenza vostra e benché io giudichi questa opera indegna della presenza di quella<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colori quali solamente per fortuna diventano di privati principi con poca fatica diventano ma con assai si mantengono<|11.12|><|11.12|> talmente che veggendo il guadagno fermo da questa parte e dallaltra veggendo lo dubbio e pieno di pericolo convien bene o che sia raro amico o che sia al tutto ostinato nemico del principe ad osservarti la fede<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché questo evento di diventare di privato principe presuppone o virtù o fortuna pare che l'una o l'altra di queste due cose mitighino in parte molte difficultà<|13.72|><|13.72|> per li spessi principati che erano in quelli stati de quali mentre che durò la memoria sempre furono e romani incerti di quella possessione<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando ei crede offenderlo non piglia animo a prender simil partito perché le difficoltà che sono dalla parte de congiuranti sono infinite<|12.50|><|12.50|> di poi fece guerra con le armi sue e non con le altrui voglio ancora ridurre a memoria una figura del testamento vecchio fatta a questo proposito<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> resta ora a vedere quali debbano essere li modi e i governi di un principe con li sudditi e con li amici e perché io so che molti di questo hanno scritto<|12.32|><|12.32|> ed essendo odiato da una parte e dallaltra disprezzato fu conspirato contro di lui e morto restaci a narrare le qualità di massimino<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la prudenza consiste in saper conoscere la qualità delli inconvenienti e prendere il manco tristo per buono deve ancora uno principe mostrarsi amatore delle virtù e honorare li eccellenti in ciascuna arte<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò che quello non si astenga di ornare le sue possessioni per timore che non li siano tolte e quellaltro di aprir un traffico per paura delle taglie ma deve preparare premi a chi vuol fare queste cose<|14.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e solo si oppose a li suoi disegni la brevità della vita di alessandro e la sua infirmità chi adunque giudica necessario nel suo principato nuovo assicurarsi delli nemici guadagnarsi amici vincere per forza o per fraude<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché essendo delluno sdegno e dellaltro sospetto non è possibile operino bene insieme e però un principe che della milizia non se intende<|11.98|><|11.98|> e benché di moisè non si debba ragionare essendo stato un mero executore delle cose che li erano ordinate da dio pure merita di essere ammirato solamente per quella grazia che lo faceva degno di parlare con dio<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> offerendosi david a saulo di andare a combattere con golia provocatore filisteo saulo per dargli animo larmò delle armi sue le quali come david ebbe indosso recusò dicendo con quelle non si potere ben valere di se stesso<|18.10|><|18.10|> d'ogne parte dunque questa guardia è inutile come quella delle colonie è utile debbe ancora chi è in una provincia disforme come è detto<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di questo se ne potrìan odare infiniti esempi moderni e mostrare quante paci quante promesse sieno state fatti rite e vane per linfedeltà de principi e a quello che ha saputo meglio usare la volpe meglio successo<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde che essendo venuta l'italia quasi in mano della chiesa e di qualche repubblica ed essendo quelli preti e quelli altri cittadini usi a non conoscere l'armi incominciarono a soldare forestieri<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deve adunque avere un principe gran cura che non li esca mai di bocca una cosa che non sia piena delle sovrascritte cinque qualità e paia a vederlo e a udirlo tutto pietà tutta integrità tutta umanità tutta religione<|16.10|><|16.10|> c'è quando senza alcun respetto si scopre in favore di alcuno contro un altro il quale partito fia sempre più utile che star neutrale<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'ordine della cosa è che subito che un forestiere potente entra in una provincia tutti quelli che sono in essa meno potenti li aderiscono mossi da una invida che hanno contro chi è stato potente sopra di loro<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale di poi a volerti mantenere si tira dietro infinite difficultà e con quelli che te hanno ajutato e con quelli che tu hai oppressi né ti basta spegnere il sangue del principe perché vi rimangono quelli signori che si fanno capi delle nuove alterazioni<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> secondo con guadagnarsi tutti gentiluomini di roma per potere con quelli come detto tenere il papa in freno terzo con ridurre il collegio più suo che poteva<|13.16|><|13.16|> odioso lo fa soprattutto come io dissi lo essere rapace ed usurpatore della roba e delle donne e dei sudditi di che si deve astenere<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come nel metterli ad effetto si cominciano a conoscere e a scoprire li incominciano ad essere contradetti da coloro che egli ha dintorno e quello come facile se ne stoglie<|12.96|><|12.96|> in qualunque di questi due casi ti sarà sempre più utile lo scoprirti e fare buona guerra perché nel primo caso se tu non ti scopri sarai sempre preda di chi vince con piacere e satisfazione di colui che è stato vinto<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuno principe di questi tempi il quale non è bene nominare non predica mai altro che pace e fede e luna e laltra quando lo avesse osservata gli arebbe più volte tolto lo stato e la reputazione<|16.58|><|16.58|> e fare come li arcieri prudenti ai quali parendo il luogo dove disegnano ferire troppo lontano e conoscendo fino a quanto arriva la virtù del loro arco<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché li populi amano la quiete e per questo amano li principi modesti e li soldati amano il principe d animo militare e che sia insolente e crudele e rapace<|11.76|><|11.76|> desiderando io adunque offerirmi alla vostra magnificenza con qualche testimone della servitù mia verso di quella non ho trovato tra le mie suppellettile cosa quale io abbia più cara o tanto stimi<|28.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto sia laudabile in un principe mantenere la fede e vivere con integrità e non con astuzia ciascuno lo intende non di meno si vede per esperienza ne nostri tempi quelli principi aver fatto gran cose che della fede hanno tenuto poco conto<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le variazioni sue nascono in prima da una natural difficoltà quale è in tutti principati nuovi perché li uomini mutano volentieri signore credendo migliorare e questa credenza li fa pigliare larme contro a chi regge<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carlo vii padre del re luigi xvii avendo con la sua fortuna e virtù libera la francia dagli inglesi coniobbe questa necessità di armarsi d'arme proprie e ordinò nel suo regno l'ordinanza delle genti di arme e<|17.78|><|17.78|> quel primo modo è dello uomini e quello secondo è delle bestie ma perché il primo spesso e volte non basta bisogna ricorrere al secondo<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale con li eserciti militava in sicilia congregra una mattina el populo e del senato di siracusa come se ella avessi avuto a deliberare cose pertinenti alla repubblica<|11.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però bisogna che egli abbia un animo disposto a borgersi secondo che i venti e le variazioni della fortuna li comandano e come di sopra dissi non partirsi dal bene potendo ma sapere entrare nel male necessitato<|18.40|><|18.40|> cominciano a voltare la reputazione ad uno di loro e lo fanno principe per poter sotto lombra sua sfogare lo appetito loro<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vollero tenere la grecia quasi come la tenero li spartani facendola libera e lasciandole le sue leggi e non successe loro in modo che furono costretti di fare sfare molte città di quella provincia per tenerla<|14.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di poi il re luigi suo figliolo spense quello dei fanti e cominciò a soldare svizzeri il quale errore seguitato dagli altri è come si vede ora in fatto cagione de pericoli di quel regno<|15.16|><|15.16|> non voglio lasciare indietro un capo importante ed uno errore dal quale i principi con difficultà si difendono se non sono prudentissimi o se non hanno buona elezione<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3369,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma quando il Principe si scopre gagliardamente in favore di una parte, se colui con chi tu aderisci vince, ancorché sia potente che tu rimanga a sua discrezione,<|11.50|><|12.08|> perché tu vai alla rovina d'uno con l'aiuto di chi lo dovrebbe salvare, se fosse savio, e vincendo rimane la tua discrezione, ed è impossibile che con l'aiuto tuo non vinca.<|23.40|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché dicendomi il cardinale roano che li italiani non sintevano della guerra io risposi che e francesi non sintevano dello stato perché intendendosene non lascerebbono venir la chiesa in tanta grandezza<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io lodo questo modo perché li è usitato anticamente nondimeno messer niccolò vitelli ne tempi nostri si è visto disfare due fortezze in città di castello per tenere quello stato<|14.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fu di tanta virtù ancora in privata fortuna che chi ne scrive dice che niente li mancava a regnare eccetro il regno costui spense la milizia vecchia ordinò la nuova lasciò le amicizie antiche prese delle nuove<|17.48|><|17.48|> perché si acquistano o per virtù o per fortuna e senza luna e laltra si mantengono perché sono sostentati dagli ordini anticati nella religione<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e scrisse a giovanni fogliani come essendo stato più anni fuor di casa voleva venire a veder lui e la sua città e in qualche parte riconoscere il suo patrimonio<|12.12|><|12.12|> cosi interviene nelle cose dello stato perché conoscendo il discosto il che non è dato se non ad uno prudente i mali che nascono in quello si guariscono presto<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sicuramente si potrebbe ir a trovarli servando li ordini se noi volessimo ritirarci come aremmo a fare se loro si ritirassero come aremmo a seguirgli<|11.76|><|11.76|> avere a sopportare la crudeltà ed avarizia de soldati la qual cosa era sì difficile che la fu cagione della ruina di molti sendo difficile satisfare a soldati e a populi<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché degli uomini si può dire questo generalmente che sien ingrati volubili simulatori fuggitori de pericoli cupidi di guadagno<|10.06|><|10.06|> e li assai carichi li facciano temere le mutazioni conoscendo non poter reggersi senza lui quando adunque e principi e li ministri sono a così fatti possono confidare uno<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove si vegga difficultà né si può vedere facilità saltando uno che abbe la sua terra gagliarda e non sia odiato dal populo<|10.24|><|10.24|> simile a quelli che si narrano di messer bernavo di milano quando si ha l'occasione di qualcuno che operi qualche cosa straordinaria o in bene o in male nella vita civile e trovare un modo circa premiarlo o punirlo di che s'abbia parlare assai<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i mezzi saranno sempre giudicati onorevoli e da ciascuno lodati perché il vulgo ne va sempre preso con quello che pare e con l evento della cosa e nel mondo non esse non vulgo e pochi hanno luogo quando li assai non hanno dove appoggiarsi<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui in breve tempo la ridusse pacifica e unita con grandissima reputazione di poi giudicò il duca non essere a proposito sia eccessiva autorità perché dubitava non diventasse odiosa<|13.90|><|13.90|> ma quando le città o le province sono use a vivere sotto uno principe e quel sangue sia spento essendo da una parte use ad ubbidire dallaltra non avendo il principe vecchio<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qui è da notare che uno principe deve avvertire non far mai compagnia con uno più potente di sé per offendere altri se non quando la necessità lo strigne come di sopra si dice<|13.34|><|13.34|> e subibiscono ad altri lo fanno come a uno ministro è ufficiale e non li portano a particolare amore li esempi di queste due diversità di governi sono ne nostri tempi il turco e il re di francia<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o con lopprimere te che li sii padrone o con lopprimere altri fuori della tua intenzione ma se non è il capitano virtuoso ti rovina per lordinario<|12.88|><|12.88|> quando tu vedi il ministro pensare più a sé che a te e che in tutte le azioni vi ricerca l'utile suo questo tale così fatto mai non fia buon ministro né mai te ne potrai fidare<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voglio mi basti pigliare tutti quelli imperatori che succederono nello imperio da marco filosofo a massimino li quali furono marco comodo suo figliolo<|12.24|><|12.24|> avevano oltre a questo usato ogni industria per levar via a sé e a soldati la fatica e la paura non s ammazzando nelle zuffe ma pigliandosi prigione e senza taglia<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo adunque un principe necessitato saper bene usare la bestia debbe di quella pigliare la volpe e il lione perché il lione non si difende da lacci la volpe non si difende da lupi<|14.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi mi pare come io ho fatto di proporlo ad imitare a tutti coloro che per fortuna e con larmi daltri sono saliti allimperio perché egli avendo l'animo grande e la sua intenzione alta non si poteva governare altrimenti<|16.80|><|16.80|> perché non avendo mai pensato ne tempi quieti che possino mutarsi il che è comune difetto dello uomini non far conto nella bonaccia della tempesta<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che come poco conoscente de benefici ricevuti da lui aveva tradimento cerco di ammazzarlo e per questo era necessitato andare a punire la sua ingratitudine di poi andò a trovarlo in francia e li tolse lo stato e la vita<|16.06|><|16.06|> e ritornatoli la reputazione nè si fidando di francia né di altre forze esterne per non la avere a cimentare si volse agli inganni<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filippo macedone non il padre di alessandro magno ma quello che fu da tito quinzio vinto aveva non molto stato rispetto alla grandezza de romani e di grecia che lo assaltò<|13.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al che pensando io qualche volta sono in qualche parte inchinato nello opinione loro non di manco perché il nostro libero arbitrio non sia spento giudico potere essere vero che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre<|17.84|><|17.84|> perché avvedutisi li orsini tardi che la grandezza del duca e della chiesa era la loro rovina fecero una dieta a maggiore nel perugino<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in roma ancora che è mezzo morto stette sicuro e benché i baglioni vitelli e orsini venissero in roma non ebbero seguito contro di lui<|10.36|><|10.36|> poté fare se non chi egli volle almeno che non fusse papa chi egli non voleva la ferocità del quale spettacolo fece quelli popoli in un tempo rimanere soddisfatti e stupidi ma torniamo donde noi partimmo<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedrà o lo odio o lo dispregio essere stato causa della rovina di quelli imperatori pre nominati e conoscerà ancora donde nacque che parte di loro procedendo in uno modo e parte al contrario in qualunque di quelli uno ebbe felice e li altri infelice fine<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando per non li aver conosciuti si lasciano crescere in modo che ognuno li conosce non vi è più rimedio però li rimediarono sempre i romani vedendo discosto li inconvenienti<|13.84|><|13.84|> vedesi come la prega dio che li mandi qualcuno che la redima da questa crudeltà e insolentia barbare vedesi ancora tutta prona e disposta a seguire una bandiera pur che ci sia alcuno che la pigli<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> impara piuttosto la ruina che la preservazione sua perché uno che voglia fare in tutte le parti professione di buono conviene che rovini fra tanti che non sono buoni<|12.36|><|12.36|> dubito scrivendone ancor io non esser tenuto presuntuoso partendomi massimo nel disputare questa materia dagli ordini delli altri<|23.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non fussi la cavalleria che li urtò li arebbono consumati tutti puossi adunque conosciuto il difetto delluno e dellaltra di queste fanterie ordinarne uno di nuovo la quale resista a cavalli e non abbia paura di fanti<|16.48|><|16.48|> e tra tutte le cose da che un principe si debbe guardare è l'essere disprezzato e odioso e la liberalità alla una e alla altra di queste cose ti conduce<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quanto al nuovo acquisto avea disegnato diventare signore di toscana e possedeva già perugia e piombino e di pisa avea preso la protezione<|10.04|><|10.04|> e per esperienza si è visto che la grandezza in italia di quella e di spagna è stata causata da francia e la rovina sua è proceduta da loro<|21.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solamente lo spendere il tuo è quello che ti nuoce e non ci è cosa che consumi se stessa quanto la liberalità la quale mentre che tu usi perdi la facoltà di usarla e diventi o povero o vile o per fuggire la povertà rapace e odioso<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché si ha a notare che li uomini si debbono o vezzeggiare o spegnere perché si vendicano delle leggere offese delle gravi non possono sicché loffese che si fa alluomo debbe essere in modo che ella non teme la vendetta<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel qual grado essendo costituito ed avendo deliberato volere diventar principe e tenere con violenza e senza obbligo daltri quello che d accordo li era stato concesso ed avuto di questo suo disegno intelligenza con amilcare cartaginese<|16.80|><|16.80|> e sempre colui che comincia a vivere con rapina trova cagioni d occupare quel daltri e per avverso contro al sangue sono più rare e mancano più tosto<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3396,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E benché sia così fatto, non resta però che li'uomini, quando sono tempi quieti, non mi possino fare provvedimenti, e con ripari e con argini, in modo che, crescendo poi, o egli andrebbe per un canale, o limpeto suo non sarebbe si licenzioso, né si dannoso.<|19.94|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> considerate la prima impresa che fece di bologna vivendo ancora messer giovanni bentivogli li veneziani non se ne contentavano e il re di spagna similmente con francia aveva ragionamento di tali impresa<|15.04|><|15.04|> e soprattutto un principe si debbe ingegnare dalle di sé in ogni sua azione fama di grande ed eccellente e ancora stimato un principe quando egli è vero amico o vero nemico<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come ha fatto il turco di grecia il quale con tutti li altri ordini osservati da lui per tenere quello stato se non vi fosse ito ad abitare non era possibile che lo tenesse<|12.60|><|12.60|> e da qualunque pensa in qualunque modo di ampliare la sua città o lo stato deve oltre a questo ne tempi convenienti dello anno tener occupati li populi con feste e spettacoli<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come fece ne proximi tempi papa iulio il quale avendo visto ne l'impresa di ferrara la trista prova de le sue armi mercenarie si rivolse a ausiliarii e convenne con ferrando re di spagna che con le sue genti ed eserciti dovesse ajutarlo<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma uno che contro il populo diventi il principe con il favor de grandi deve innanzi ogni altra cosa cercare di guadagnarsi il populo il che li fia facile quando pigli la protezione sua<|13.48|><|13.48|> ed li suoi successori se fussino stati uniti se lo potessino godere aziosi né in quel regno nacquero altri tumulti che quelli che loro propri suscitarono<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> papa iulio ii procedette in ogni sua azione impetuosamente e trovò tanto i tempi e le cose conformi a quel suo modo di procedere che sempre sortì felice fine<|12.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con qual sete di vendetta con che ostinata fede con che pietà con che lacrime quali porte se li serrerebbero quali popoli li negherebbero la obbedienza qual invidia se li opporrebbe qual italiano li negherebbe lo sequio<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché quella è sola arte che si aspetta a chi comanda ed è di tanta virtù che non solo mantiene quelli che sono nati principi ma volte fa li uomini di privata fortuna salire a quel grado<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tengono ancora li esercizii militari in reputazione e sopra questo hanno molti ordini a mantenerli un principa dunque che abbia una città forte e non si faccia odiare non può essere assaltato<|15.02|><|15.02|> adunque che senza avere arme proprie nessuno principato è sicuro anzi tutto obbligato la fortuna non avendo virtù che nella versità lo difenda<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però questi tali hanno nel condurre gran difficoltà e tutti loro pericoli sono tra via e conviene che con la virtù li superino<|10.96|><|10.96|> e questo non vi sarà molto difficile se vi recherete innanzi le azioni e vite de soprannominati e benché quelli uomini siano rari e meravigliosi non di meno furono uomini ed ebbe ciascuno di loro minore occasione che la presente<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché camminando li uomini quasi sempre per le vie battute da altri e procedendo nelle azioni loro con le imitazioni né si potendo le vie da altri al tutto tenere né alle virtù di quelli che tu imiti aggiungere<|15.44|><|15.44|> ciò sia che molti altri mediante la crudeltà non abbino mai possuto ancora ne tempi pacifici mantenere lo stato non che ne tempi dubbiosi di guerre<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi delli esterni volesse assaltare quello stato vi ha più rispetto tanto che avitandomi lo può con grandissima difficoltà perdere l'altro miglior rimedio è mandare colonie in uno o in due luoghi che siano quasi le chiavi di quello stato<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né prima furono posti a sedere che da luoghi segreti di quella uscirono soldati che ammazzarono giovanni e tutti li altri dopo il quale omicidio montò il livellotto a cavallo e corse la terra ed assediò nel palazzo il supremo magistrato<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e darsi ad intendere che il populo lo liberi quando esso fussi oppresso dagli nemici o dai magistrati in questo caso si potrebbe trovare spesso ingannato come intervenne in roma gracchi ed in firenze a messer giorgio scali<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ora un re di francia ne trema e lo ha potuto cavare ad italia e rovinare i viniziani ancora che ciò noto sia non mi pare superfluo ridurlo in qualche parte alla memoria<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedeva oltre a questo le armi d'italia e quelle in spezie di chi si fosse possuto servire essere nelle mani di coloro che dovevano temere la grandezza del papa e però non se ne poteva fidare essendo tutte negli orsini e colonnesi e loro seguaci<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quel principe che manca di questa perizia manca della prima parte che vuole avere uno capitano perché questo insegna trovare lo nemico pigliare lo alloggiamento condurre lo esercito ordinare le giornate campeggiare le terre con lo suo vantaggio<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lui non di manco con la sua ferocità ed impeto si mosse personalmente a quella expedizione la qual mossa fece star sospesi e fermi espagna e i viniziani<|12.16|><|12.16|> perché l'introduttore ha per nemici tutti coloro che degli ordini vecchi fanno bene e tiepidi difensori tutti quelli che degli ordini nuovi farebbero bene<|24.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nelle mercenarie ad offenderti vinto che elle hanno bisogna più tempo e maggiore occasione non essendo tutte un corpo ed essendo trovate e pagate da te nelle quali un terzo che tu faccia capo non può pigliare subito tanta autorità che ti offenda<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> similmente a conoscer bene la natura de populi bisogna esser principe e la conoscer bene quella de principi conviene esser popolare<|12.16|><|12.16|> per essere posti più alto sono notati di alcuna di queste qualità che arrecano loro o biasimo o laude e questo è che alcuno è tenuto liberale<|23.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sempre interverrà che vi sarà ammesso da coloro che saranno in quella malcontenti o per troppa ambizione o per paura come si vide già che li etoli misero li romani in grecia e in ogni altra provincia che loro entrerono vi furono messi de provinciali<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e possi facilmente vedere che differenza sia tra luna e laltra di queste armi considerato che differenza fu dalla reputazione del duca quando aveva orsini e vitelli e quando rimase con li soldati suoi e sopra di se stesso e si troverà sempre accresciuta<|18.00|><|18.00|> aggiungesi ancora che del populo nemico il principe non si può mai assicurare per esser troppi de grandi si può assicurare per esser pochi<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che se si considera bene si vedrà quello essere stato molto più pietoso che il popolo fiorentino il quale per fuggire il nome di crudele lasciò distruggere pistoia<|13.24|><|13.24|> era tenuto cesare borgia crudele non di manco quella sua crudeltà aveva racconcia la romagna unitala e ridottala in pace e in fede<|24.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello che non vinse fu giovanni acuto del quale non vincendo non si potea conoscere la fede ma ognuno confesserà che vincendo stavano e fiorentini a sua discrezione<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché conosceva la rigorosità passate a avergli generato qualche odio per purgare li animi di quelli popoli e guadagnarseli in tutto volse mostrare che se crudeltà alcuna era seguita non era nata da lui ma dalla acerba natura del ministro<|16.96|><|16.96|> ma quando siano altrimenti sempre si può fare non buono giudizio su di lui perché il primo errore che fa lo fa in questa elezione<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i fiorentini essendo al tutto disarmati condussero diecimila francesi a pisa per espugnarla per il qual partito portorono più pericolo che in qualunque tempo detravagli loro<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un principa dunque non potendo usare questa virtù del liberale senza suo danno in modo che la sia conosciuta deve se egli è prudente non si curare del nome del misero perché con il tempo sarà tenuto sempre più liberale<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le cagioni delle difficultà in potere occupare il regno del turco sono per non potere loccupatore essere chiamato da principi di quel regno né sperare con la ribellione di quelli che egli ha dintorno potere facilitare la sua impresa<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di poi si vedrà alcun di loro o che avrà avuto nemici e popoli o se avrà avuto amico e popolo non si sarà saputo assicurare de grandi perché senza questi difetti non si perdono li stati che abbino tanti nervi che possino tener uno esercito alla campagna<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto che per porre fin alla ambizione di alessandro e perché non divenisse signore di toscana gli fu forza a venire in italia e non gli bastò aver fatto grande la chiesa e tolti se li amici che per volere il regno di napoli lo divise con il re di spagna<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima che un nuovo successore alla chiesa non gli fosse amico e cercasse torre di quello che alessandro gli aveva dato e pensò farlo in quattro modi primo con ispegnere tutti sangue di quelli signori che egli aveva spogliato per torre al papa a quelle occasioni<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché conosceva che dal re il quale tardi si era veduto dell'ore suo non gli sarebbe sopportato e cominciò per questo a cercare amicizie nuove e vacillare con francia nella venuta che fece li francesi verso il regno di napoli contro gli spagnoli che assiedavano gaeta<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né poté essere questo ordine migliore né più prudente né maggior cagione di sicurtà del re e del regno di che si può trarre uno altro notabile che li principi debbono le cose di carico fare sumministrare ad altri e quelle di grazie a loro medesimi<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché mediante quella poteva fuggire l'impito popolare ed aspettare il soccorso di milano e recuperare lo stato e li tempi stavano allora in modo che il forestiero non poteva soccorrere il popolo<|13.48|><|13.48|> e tra tutti li principi al principe nuovo è impossibile fuggire il nome di crudele per essere li stati nuovi pieni di pericoli<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma torniamo a francia ed esaminiamo se delle cose dette ne ha fatte alcuna e parlerò di luigi e non di carlo come di colui del quale per avere tenuto più lunga possessione in italia si sono meglio visti di suoi andamenti<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed interviene di questa come dicono i medici dell'etica che nel principio è facile a curare e difficile a conoscere ma nel corso del tempo non l'avendo nel principio conosciuta né medicata diventa facile a conoscere e difficile a curare<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> resta ora a vedere quella della seconda e dire che rimedi egli aveva e quale può avere uno che fussi ne termini suoi per potersi meglio mantenere nello acquistato che non fece re di francia<|15.28|><|15.28|> e vedere li uomini che lui ha dintorno e quando sono sufficienti e fedeli sempre si può reputar lo savio perché saputo conoscere li sufficienti e mantenerseli fedeli<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed uno dei maggiori rimedi e più vivi sarebbe che la persona di chi li acquista vi andasse ad abitare questo farebbe più sicura e più durabile quella possessione<|13.76|><|13.76|> queste armi possono essere utile e buone per loro medesime ma sono per chi le chiama sempre dannose perché perdendo rimani disfatto vincendo resti loro prigione<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli non prima fu in milano che fece il contrario dando ajuto a papa alessandro per che egli occupasse la romagna né si accorse con questa deliberazione che faceva sé debole togliendosi li amici e quelli che se li erano agitati in grembo<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e seppe tanto dissimulare l animo suo che li orsini mediante il signor paulo si riconciliarono seco con il quale il duca non mancò di ogni ragione e di uffizio per assicurarlo dandoli veste danale e cavalli<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e li scrittori poco considerati da una parte ammirano a queste sue azioni e da altra dannono la principale cagione di esse e che sia il vero che le altre sue virtù non li sarieno bastate si può considerare in scipione<|16.78|><|16.78|> nel primo caso questa liberalità è dannosa nel secondo è ben necessario esser tenuto liberale e cesare era uno di quelli che voleva pervenire al principato di roma<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non poteva ateseo dimostrare la sua virtù se non trovava li athenesi dispersi queste occasioni per tanto feciano questi uomini felici e la eccellente virtù loro fece quella occasione esser coniusciuta<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capitolo xii dei principati ecclesiastici restaci solamente al presente a ragionare dei principati ecclesiastici circa i quali tutte le difficoltà sono avanti che si posseghino<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colui adunque che vuole non poter vincere si vaglia di queste armi perché sono molto più pericolose che le mercenarie perché in queste è la rovina fatta sono tutte unite tutte volte alla obbedienza di altri<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e miseria a tutti coloro a chi non dà che sono pochi ne nostri tempi noi non abbiamo veduto fare gran cose se non a quelli che sono stati tenuti miseri li altri essere spenti<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma alessandro morì dopo cinque anni che egli aveva incominciato a trarre fuora la spada nasciollo con lo stato di roma solamente assolidato con tutti li altri in aria e intra duo potentissimi eserciti nemici ammalato a morte<|17.64|><|17.64|> o quando uno privato cittadino col favore delli altri suoi cittadini diventa principe della sua patria e parlando del primo modo si mostrerà con duoi esempi<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e benché vi sia qualche disformità di lingua non di meno costumi sono simili e possono si tra loro facilmente comportare e a chi le acquista volendole tenere bisogna avere due respetti<|14.56|><|14.56|> onde si deve notare che lodi si acquista così mediante le buone opere come le triste e però come io dissi di sopra volendo un principe mantenere lo stato è spesso forzata a non esser buono<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarebbe ufficio d'uomo presuntuoso e temerario il discorrerne non di manco se alcuno mi ricerca adonde viene che la chiesa nel temporale sia venuta a tanta grandezza<|12.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io giudico ben questo che sia meglio essere impetuoso che rispettivo perché la fortuna è donna ed è necessario volendola tener sotto batterla ed urtarla e si vede che la si lascia più vincere da questi che da quelli che freddamente procedono<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e difese contro a quelli la patria sua e lo stato e li bastò solo sopravenendo periculo assicurarsi di pochi che se li avessi avuto lo populo nemico questo non li bastava<|13.80|><|13.80|> e necessario innanzi a tutte le altre cose come vero fondamento d ogni impresa provvedersi di armi proprie perché non si può avere né più fidii né più veri né migliori soldati<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quanto all'esercizio della mente deve il principe leggere le storie e in quelle considerare le azioni degli uomini eccellenti<|10.08|><|10.08|> qui è virtù grande nelle membra quando ella non mancasse ne capi specchiatevi nelli duelli e ne congressi de pochi quanto li italiani siano superiori con le forze con la destrezza con l'ingegno<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma restringendomi più al particolare dico come si vede oggi questo principe felicitare e domani rovinare senza vederli aver mutato natura o qualità alcuna<|12.60|><|12.60|> a tal che commosso tutto il mondo dallo sdegno per la viltà del suo sangue e dallaltra parte dall'odio per la paura della sua ferocia prima l'africa di poi il senato con tutto il popolo di roma e tutta l'italia gli cospirò contro<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di qui nasce che quelle cose che fa uno giorno distrugge laltro e che non s intenda mai quello che vogli o disegni fare e che sopra le sue deliberazioni non si può fondare<|13.46|><|13.46|> ognuno vede quello che tu pari pochi sentono quello che tu sei e quelli pochi non ardiscono opporsi alla opinione de molti che abbino la maestra dello stato che li difendi<|25.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual si può chiamare principato civile né al pervenirvi è necessario o tutta virtù o tutta fortuna ma piuttosto una astuzia fortunata dico che si ascende a questo principato o col favore del populo o col favore de grandi<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gravare li popoli straordinariamente ed essere fiscale e fare tutte quelle cose che si possono fare per avere danari il che comincerà a farlo odioso con li sudditi e poco stimare da ciascuno diventando povero<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella esalta e le altre corregge e il ministro non può sperare di ingannarlo e mantiensi buono ma come un principe possa conoscere il ministro c è questo modo che non falla mai<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se nella morte di alessandro fussi stato sano ogni cosa li era facile ed egli mi disse nel di che fu creato giulio che avea pensato a tutto quello che potesse nascere morendo il padre<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo questi vennero tutti li altri che fino a nostri tempi hanno governate le arme d'italia ed il fine delle loro virtù è stato che quella è stata corsa da carlo predata da luigi forzata da ferrando e vituperata da svizzeri<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuni altri si sono volti a guadagnarsi quelli che egli erano sospetti nel principio del suo stato alcuni hanno edificato fortezze alcuni le hanno rovinate e distrutte<|13.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oltre alla altra infelicità come detto non può essere stimato da sua soldati né fidarsi di loro non debbe per tanto mai levare il pensiero da questo esercizio della guerra e nella pace vi si deve più esercitare che nella guerra<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nella pace si è spogliato da loro nella guerra da nemici la cagione di questo è che non hanno altro amore né altra cagione che le tenga in campo che un poco di stipendio il quale non è sufficiente a fare che vogliono morire per te<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era alcuno che conoscesse messer antonio dave nafro per ministro di pandolfo petrucci principe di siena che non giudicasse pandolfo essere prudentissimo uomo avendo quello per suo ministro<|13.84|><|13.84|> ha solamente a pensare che non piglino troppe forze e troppa autorità e facilmente può con le forze sue e con il favor loro abbassare quelli che sono potenti per rimanere in tutto arbitro di quella provincia<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morto di poi paulo militò sotto vitellozzo suo fratello ed in brevissimo tempo per essere ingegnoso e della persona e dell'animo gagliardo diventò de primi uomini della sua milizia<|14.04|><|14.04|> e perché tutti i sudditi non si possono armare quando si benefichino quelli che tu armi con li altri si può fare più sicurtà e quella diversità del procedere che conoscono in loro li fa tuoi obbligati<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però un principe savio debbe pensare uno modo per il quale li suoi cittadini sempre in ogni modo e qualità di tempo abbino bisogno dello stato di lui e sempre poi gli saranno fedeli<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sforzo a suo padre essendo soldato della regina giovanna di napoli la lasciò in un tratto disarmata onde ella per non perdere il regno fu costretta a gettarsi in grebo al re d'aragona<|14.26|><|14.26|> il quale non ha retto agli assalti de veneziani ne quelli di papa iulio nel per altre cagioni che per essere antiquato in quel dominio<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o fanno questo per pusillanimità e difetto naturale d animo e da allora ti debbi servir di loro e di quelli massime che sono di buon consiglio perché nella prosperità te ne onori e nella avversità non hai da temere<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> insomma nelle mercenarie è più pericolosa la agnavia nelle ausiliari la virtù un principe per tanto savio sempre ha fuggito a queste armi e volto si alle proprie e voluto piuttosto perdere con le sue che vincere con altrui<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi è necessario quando il nemico si accosta che le città divise si perdino subito perché sempre la parte più debile si accosterà alle forze esterne e laltra non potrà reggere<|13.96|><|13.96|> e soprattutto fare come ha fatto per addietro qualche uomo eccellente che ha preso ad imitare se alcuno è stato innanzi a lui lodato e glorioso e di quello che ha tenuto sempre gesti ed azioni appresso di sé<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che diventò odiosissimo a tutto il mondo e cominciò ad essere temuto da quelli ancora che egli aveva intorno in modo che fu ammazzato don centurione in mezzo del suo esercito<|10.76|><|10.76|> perché se si considera bene tutto si troverà qualche cosa che parrà virtù e seguendola sarebbe la rovina sua e qualcun altra che parrà vizio e seguendola ne risulta la sicurtà e il benessere suo<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quel principe che va con li eserciti che si pasce di prede di sacchi e di taglie e maneggia quel datri li è necessario a questa liberalità altrimenti non sarebbe seguito da soldati<|13.56|><|13.56|> e non ti puoi mantenere amici quelli che vi ti hanno messo per non li potere satisfare in quel modo che si erano presupposto e per non potere tu usare contro di loro medicine forti essendo loro obbligato<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'altra paurosi di non errare perché non intervenisse loro come a quelli che sono stati spogliati conchiudo che queste colonie che non costano sono più fedeli offendono meno e li offesi essendo poveri e dispersi non possono nuocere come ho detto<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solamente si può accusarlo nella creazione di iulio ii nella quale egli ebbe mala elezione perché come è detto non potendo fare un papa a suo modo poteva tenere che uno non fosse papa<|14.66|><|14.66|> marchese di mantova duca di ferrara venti vogli madonna di furlì signore di faenza di pesaro di rimino di camerino di piombino lucchesi pisani sanesi ognuno se li fece incontro per essere suo amico<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però conviene essere ordinato in modo che quando non credono più si possa far loro credere per forza moisè ciro teseo e romulo non arebbono potuto fare osservare lungamente le loro costituzioni se fussero stati disarmati<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma spenta la memoria di quelli con la potenza e diuturnità dello imperio ne diventarono sicuri possessori e poterono di poi anche quelli combattendo tra loro ciascuno tirarsi dietro parte di quelle province secondo la autorità che vi aveva preso dentro<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel primo caso capitano sempre male e non conducono cosa alcuna ma quando dipendono da loro proprii e possono forzare allora è che rade volte periclitano<|12.84|><|12.84|> perché si vede li uomini nelle cose che li inducono al fine quelle ciascuno innanzi cioè gloria e ricchezze procedervi variamente uno con rispetti l'altro con impeto uno per violenza l'altro per arte<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se alcun dicesse cesare con la liberalità pervenne allimperio e molti altri per essere stati et essere tenuti liberali sono venuti a gradi grandissimi rispondo o tu sei principe fatto o tu sei in via di acquistarlo<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché ella non si fugge ma si differisce a tuo disavantaggio e se alcuni altri allegassero la fede che il re aveva data al papa di far per lui quella impresa per la risoluzione del suo matrimonio e per il cappello di roano<|15.54|><|15.54|> talmente che sempre un principe così fatto consumirà in simili opere tutte le sue facultà e sarà necessitato alla fine se egli si vorrà mantenere nome del liberale<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo caso potria bene esser ben governato ma durerebbe poco perché quel governatore in breve tempo gli dovrebbe lo stato<|10.04|><|10.04|> ma parendogli cosa servire lo stare con altri pensò con lajuto di alcuni cittadini di fermo a quali era più cara la servitù che la libertà della loro patria e con il favore vitellesco di occupare fermo<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e proponeva loro andando tutti casi che in uno esercito possono occorrere intendeva lopinior loro diceva la sua corroboravala con le ragioni<|11.70|><|11.70|> e d oltre a questo per potere tenere la plebe pasciuta e senza perdito del pubblico hanno sempre in comune per uno anno da poter dar loro da lavorare in quelli esercizii che siano il nervo e la vita di quella città e dello stile de quali la plebe si pasca<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un anno dopo il commesso parricidio fu insieme convito lozzo il quale aveva avuto maestro delle virtù e sceleratezze sue strangolato<|11.40|><|11.40|> fu forzato prendere quelle amicizie che poteva e sarebbe riuscito il pensiero bene preso quando negli altri maneggi non avessi fatto errore alcuno<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pandolfo petrucci principe di siena reggeva lo stato suo più con quelli che furono sospetti che con gli altri ma di questa cosa non si può parlare largamente perché ella varia secondo il subietto<|14.80|><|14.80|> ma soprattutto a stenersi dalla roba ad altri perché gli uomini dimenticano piuttosto la morte del padre che la perdita del patrimonio di poi le cagioni del torre alla roba non mancano mai<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capitolo v in che modo sieno da governare le città o principatii quali prima che occupati fussino vivevano con le loro leggi<|16.80|><|16.80|> mercenarii ed ausiliarii sono inutili e pericolosi e se uno tiene lo stato suo fondato in su larmi mercenarie non sarà mai fermo né sicuro<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li quali errori vivendo lui potevano ancora non lo offendere se non avessi fatto il sesto di torre lo stato ai viniziani perché quando non avessi fatto grande la chiesa ne messi in italia e spagna era ben ragionevole e necessario abbassarli<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui come di già dissi fatto dalle siracusani capo dello esercito cognobbe subito quella minizia mercennaria a non essere utile per essere conduttore di fatti come li nostri italiani e parendogli non li poter tenere né lasciare li fece tutti tagliare a pezzi<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché uno principe deve avere due paure una dentro per conto de sudditi l altra di fuori per conto de potenti esterni<|10.68|><|10.68|> e nella antichità e continuazione del dominio sono spente le memorie e le cagioni delle innovazioni perché sempre una mutazione lascia lo addentellato per la edificazione della altra<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conchiudo adunque che uno principe deve tenere delle congiure a poco conto quando il populo li sia benevolo ma quando li sia inimico ed abilo in odio deve temere di ogni cosa e di ognuno<|14.80|><|14.80|> pure si risolve presto per non avere alcuno di questi principi eserciti insieme che sieno inveterati con li governi e amministrazioni delle province come erano li eserciti dello imperio romano<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ingegnarsi che nelle azioni sue si riconosca grandezza animosità gravità fortezza e circa maneggi privati de sudditi volere che la sua sentenzia sia revocabile<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo adunque questi principati sono sicuri e felici ma essendo quelli retti da cagioni superiori alle quali la mente umana non aggiunie lascerò il parlarne perché essendo esaltati e mantenuti da dio<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> considerata adunque queste cose io lo darò a chi farà fortezze e a chi non le farà e mi asimerò qualunque fidandosi di quelle stimerà poco l'essere odiato da popoli<|17.36|><|17.36|> io voglio lasciare le altre sue azioni che tutte sono state simili e tutte gli sono successe bene e la brevità della vita non li ha lasciato sentire il contrario<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le difficoltà che hanno nellacquistare il principato nascono in parte da nuovi ordini e modi che sono forzati a introdurre per fondare lo stato loro e la loro sicurtà<|11.72|><|11.72|> o il principe spende del suo e dei suoi sudditi o di quello daltri nel primo caso deve esser parco nel secondo non deve lasciare indietro parte alcuna di liberalità<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sono nate queste sue azioni in modo luno dallaltra che non hanno mai dato spazio agli uomini di quetare ed operargli contro giova sai ancora ad uno principe dare di sé esempi rari circa lo governo di dentro<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando non si obbligano a darte e per cagione ambiziosa è segno come pensano più a sé che a te e da quelli si deve il principe guardare e tenerli come se fussero scoperti nemici perché sempre nelle avversità li aiuteranno a rovinare<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questi sono francesco sforza e cesare borgia francesco per li debiti mezzi e con una sua gran virtù di privato diventò duca di milano e quello che con mille affanni aveva acquistato con poca fatica mantenne<|17.84|><|17.84|> onde avendosi creato odio e a questo odio aggiunto dispregio per esser vecchio rovinò ne primi principi della sua amministrazione<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che ne risultò la rovina loro ma quando non si può fuggirla come intervenne a fiorentini quando il papa e spagna andrano con l'esercito ad assaltare la lombardia allora vi deve il principe aderire per le superadette ragioni<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mancò per tanto giovanni di alcun uffizio debito verso il nipote e fattolo ricevere onoratamente da firmani alloggiò nelle case sue dove passato alcuno giorno e attesa a ordinare quello che alla sua futura sceleratezza era necessario<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché quelli populi che li avevano aperte le porte trovandosi ingannati della loro opinione e di quel futuro bene che si avevano presupposto non potevano sopportare fastidio del nuovo principe<|14.20|><|14.20|> non di meno la sua ferocia crudeltà fu tanta e sì inaudita per avere dopo molte uccisioni particolari morto gran parte del populo di roma e tutto quello<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per li gradi della milizia quali con mille disagi e periculi si aveva guadagnato pervenisse al principato e quello di poi con tanti animosi partiti e pericolosi mantenesse<|13.16|><|13.16|> non di meno confido assai che per la sua umanità li debba essere accetta considerato che da me nulli possa esser fatto maggior dono<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conchiuda dunque che variando la fortuna e li uomini stando nel loro modi ostinati sono felici mentre concordano insieme e come discordano sono infelici<|12.46|><|12.46|> è necessario per tanto prepararsi a queste armi per poter si con virtù italiana difendere dagli esterni e benché la fanteria svizzera e spagnola sia stimata terribile<|24.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovando la essere stata comandata da signori impotenti quali piuttosto avevano spogliato loro sudditi che correttoli e dato loro più materia di disunione che di unione tanto che quella provincia era piena di latrucini di brighe ed ogni altra sorte di insolenza<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che si cava una regola generale quale non mai o raro falla che chi è cagione che uno diventi potente rovina perché quella potenza è causata da colui o con industria o con forza<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e puossi discorrere questa parte così quel principe che ha più paura de populi che de forestieri deve fare le fortezze ma quello che ha più paura de forestieri che de populi deve lasciarle indietro<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché a pertinace ed alessandro per essere principi nuovi fu inutile e dannoso il volere imitare marco che era nel principato ereditario e similmente a caracalla comodo e massimino essere stata cosa perniziosa imitarse vero<|16.56|><|16.56|> non di meno deve esser grave a credere e dal muoversi né si deve far paura da se stesso e procedere in modo temperato con prudenzia ed umanità<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se si considerasse la prima rovina dello imperio romano si troverà a essere stato solo al cominciare a soldare i goti perché da quel principio cominciarono a enervare le forze dello imperio romano e tutta quella virtù che si levava da lui si dava a loro<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto che rispetto a questi minori potenti egli non ha a durare fatica alcuna a guadagnarli perché subito tutti insieme volentieri fanno massa con lo stato che vi ha acquistato<|13.00|><|13.00|> si acquistava tante forze e tante reputazioni che per sé stesso si sarebbe retto senza dipendere dalla fortuna o forza daltri ma solo dalla potenza e virtù sua<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di quello che non è tuo o de tuoi sudditi si può essere più largo donatore come fu ciro cesare e alessandro perché lo spendere quel daltri non toglie reputazione ma te ne aggiugne<|14.04|><|14.04|> è stata consettudine de principi per poter tenere più sicuramente lo stato loro edificare fortezze che siano briglia e freno di quelli che disegnassino fare loro contro ed avere uno rifugio sicuro da uno primo impeto<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voglio vi basti solo la provincia di grecia per esempio furono intrattenuti da loro li achei e li etoli fu abbassato il regno de macedoni funne cacciato antioco<|13.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e benché di tutte queste cose non si possa dare determinata sentenzia se non si viene su particolare di questi stati dove si avesse da pigliare alcuna simile deliberazione non di meno io parlerò in quel modo largo che la materia per sé medesima sopporta<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mostro li modi con li quali molti hanno cerco d acquistarli e tenerli mi resta ora discorrere generalmente le offese e difese che in ciascuno de prenominati possono accadere<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che non solamente lo contraddisse ma fece più facile con la risoluzione del matrimonio antico del re luigi passò adunque re in italia con l'ajuto de veneziani e con senso di alessandro ne prima fu in milano che il papo ebbe da lui gente per l'impresa di romagna<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dallaltra parte non tenendo la sua dignità e scendendo spesso nelli teatri a combattere con gli gladiatori e facendo altre cose velissime e poco degne della majestà imperiale diventò vile nel cospetto de soldati<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché il principe naturale ha minori cagioni e minori necessità di offendere donde conviene che sia più amato e se estraordinari vizi non lo fanno odiare è ragionevole che naturalmente sia ben voluto da suoi<|15.38|><|15.38|> e benché lintento suo non fusse di fare grande la chiesa ma il duca non di meno ciò che fece tornò in grandezza della chiesa la quale dopo la sua morte spento il duca fu erede delle fatiche sue<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale era stato morto dalla guardia imperiale e sotto questo colore senza mostrare di aspirare allimperio mosse l'esercito contro a roma e fu prima in italia che si sapesse la sua partita<|13.92|><|13.92|> e da allora poterli considerarli viniziani la temerità del partito preso da loro i quali per acquistare due terre in lombardia fecero signore del re di duotersi ditalia<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlando di sua maestà disse come non si consigliava con persona e non faceva mai d'alcuna cosa a suo modo il che nasceva dal tenere contrario termine al sopredetto perché l'imperatore uomo segreto non comunica li suoi segreti con persona non ne piglia parere<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quarto con acquistare tanto imperio avanti che el papa morisse che potesse per sé medesimo resistere ad uno primo impeto di queste quattro cose alle morti di alessandro ne aveva condotte tre la quarta aveva quasi per condotta<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e preso sopra questa occasione lo fece mettere una mattina in due pezzi a cesena in sulla piazza con uno pezzo di legno e uno coltello sanguinoso accanto<|11.20|><|11.20|> e privato che ne sia quantunque di sinistra abbia lo occupatore lo riacquista noi abbiamo in italia per esempio il duca di ferrara<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trovò ancora la via aperta al modo dellaccumulare denari non mai più usitato da alessandro indietro le quali cose iulio non solamente seguitò ma accrebbe e pensò guadagnarsi bologna e spegnere i viniziani e cacciare i francesi<|18.34|><|18.34|> papa iulio ii come si fu servito del nome di liberale per aggiungere al papato non pensò più a mantenerselo per potere far guerra al re di francia<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché sono di tre generazioni cervelli uno intende per sé l'altro intende quanto da altri gli è mostro il terzo non intende né per sé stesso né per dimostrazione d'altri quel primo è eccellentissimo il secondo è eccellente il terzo è inutile<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché avendo dato reputazione a svizzeri ha invidito tutte le arme sue perché le fanterie ha spento in tutto e le sue gente d'arme ha obbligate alle arme d'altri perché essendo a sua fatti a militare con svizzeri non pare loro di poter vincere senza essi<|19.36|><|19.36|> onde a chi assalta il turco è necessario pensare di averlo a trovare unito e li conviene sperare più nelle forze proprie che nei disordini di altri<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con li quali avevano da temere della perdita non del guadagno loro come intervenne di poi a vailà dove in una giornata perderono quello che in ottocento anni con tante fatiche avevano acquistato<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché le azioni di costui furono grandi in uno principe nuovo io voglio mostrare brevemente quanto egli seppe bene usare la persona della volpe e del lione le quali nature dico come di sopra esser necessari imitare ad uno principe<|16.68|><|16.68|> mi pare concorrino tante cose in beneficio d uno principe nuovo che non so qual mai tempo fussi più apto a questo e se come io dissi era necessario<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così al presente volendo conoscere la virtù di uno spirito italiano era necessario che litalia si conducessi ne termini presenti e che la fussi più schiava che li ebrei<|11.92|><|11.92|> e più facilmente si tiene una città usa a vivere libera con il mezzo de suoi cittadini che in alcuno altro modo volendola preservare<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non voglio ragionare né di elio gabalo né di macrino né di iuliano li quali per essere al tutto vili si spensero subito ma avrò la conclusione di questo discorso<|12.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché le sono in modo fortificate che ciascuno pensa alle spugnazioni di esse dovere essere tedioso e difficile perché tutte hanno fossi e mura convenienti hanno artiglieria e sufficienza e tengono sempre nelle canove pubbliche da mangiare e da bere e da ardere per un anno<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per deliberazione del senato se lo aggiunse collega le quali cose furono accettate dallalbino per vere ma poiché severo ebbe vinto e morto nigro e pacate le cose orientali ritornatosi a roma si querellò in senato di albino<|17.74|><|17.74|> deve solo guardarsi di non fare ingiuria grave da alcuno di coloro de quali si serve e che egli ha dintorno al servizio del suo principato come aveva fatto antonino<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tenuti sicuri e difesi tutti quelli amici suoi li quali per esser grande numero e deboli e paurosi chi della chiesa chi de viniziani erano sempre necessitati a star seco e per il mezzo loro poteva facilmente assicurarsi di chi ci restava grande<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne tempi nostri non si vede che quelle abbi in fatto profitto ad alcun principe se non alla contessa di furli quando fu morto il conte girolamo suo consorte<|11.38|><|11.38|> vi conoscerà dentro uno estremo mio desiderio che ella pervenga a quella grandezza che la fortuna e le altre sue qualità le promettono e se vostra magnificenza dall'apice della sua altezza qualche volta volgerà li occhi in questi luoghi bassi<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando poi vennero i tempi avversi pensarono a fuggirsi non a difendersi e sperarono che i popoli infastiditi per la insolenza de vincitori li<|11.30|><|11.30|> luna le armi sue che non li parevano fedeli laltra la volontà di francia cioè temeva che le armi ursine delle quali s'era servito non li mancassero sotto e non solamente li impedissero l'acquistare ma li togliessero l'acquistato<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispondo con quello che per me di sotto si dirà circa la fede de principi e come ella si debba osservare ha perduto dunque il re luigi la lombardia per non avere osservato alcuno di quelli termini osservati da altri che hanno preso province e volutene tenere<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi considerasse adunque le azioni e virtù di costui non vedrà cose o poche le quali possa attribuire alla fortuna con ciò sia che come di sopra è detto non per favore di alcuno<|13.94|><|13.94|> e se considererete le azioni sue le troverete tutte grandissime e qualcuna straordinaria egli nel principio del suo regno assaltò la granata e quella impresa fu il fondamento dello stato suo<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché de capitani virtuosi li quali potevano temere alcuni non hanno vinto alcuni hanno avuto posizioni altri hanno volto la loro ambizione altrove<|13.62|><|13.62|> filippo macedone fu fatto da tebani dopo la morte di epaminonda capitano della loro gente e tolse loro dopo la vittoria la libertà<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ancora che di questi esempi ne siano piene le antiche storie non di meno io non mi voglio partire da questo esempio di papa giulio ii qual è ancora fresco<|11.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3527,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Era passato Antioco in Grecia messovi dalle etoli per cacciarne i Romani.<|6.56|><|6.56|> Mandò Antioco oratori a Agiachei che erano amici de' Romani a confortarli a star di mezzo, e dall'altra parte i Romani li persuadevano a pigliar l'armi per loro.<|18.68|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed esaminando le azioni e vita loro non si vedrà che quelli avessino altro dalla fortuna che la occasione la quale dette loro materia di potervi introdurre quella forma che a loro parse<|14.50|><|14.50|> tutti li stati tutti dominii che hanno avuto e hanno imperio sopra li uomini sono stati e sono o repubbliche o principati<|26.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché se la si usa virtuosamente e come la si deve usare la non fia conosciuta e non ti cadrà linfamia del suo contrario e però a voler mantenere tra li uomini il nome del liberale è necessario non lasciare indietro alcuna qualità di<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove egli era primo arbitro d'italia vi messe un compagno a ciò che li ambiziosi di quella provincia e malcontenti di lui avessero dove ricorrere e dove poteva lasciare in quel regno uno re suo pensionario egli ne lo trasse per mettervi uno che potesse cacciarne lui<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non è cosa più necessaria a parere d'avere che quest'ultima qualità perché gli uomini in universale giudicano più agli occhi che alle mani perché tocca a vedere a ciascuno a sentire a pochi<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volendo adunque rispondere a queste obiezioni discorrerò le qualità di alcuni imperatori mostrando la cagione della loro ruina non disforme da quello che da me sia adutto e parte metterò in considerazione quelle cose che sono notabili a chi legge le azioni di quelli tempi<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispondo come i principati de quali si ha memoria si trovano governati in due modi diversi o per uno principe e tutti li altri servi e quali come ministri per grazia e concessione sua ajutano governare quel regno<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filopemene principe de liacchèi tra le altre laudi che da li scrittori li son date è che ne tempi della pace non pensava mai sino a modi della guerra<|12.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né si trova uno si prudente che si sappia accordare a questo si perché non si può deviare da quello a che la natura lo inclina si ancora perché avendo uno sempre prosperato camminando per una via non si può persuadere che sia bene partirsi da quella<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ne tempi avversi quando lo stato ha bisogno de cittadini allora se ne trova pochi e tanto più è questa esperienza pericolosa quanto la non si può fare se non una volta<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi replicasse se il populo avrà le sue possessioni fuora e venga le ardre non avrà pazienza e lunga sede e la carità propria li farà dimenticare il principe rispondo che un principe potente ed animoso supererà sempre quelle difficoltà<|17.42|><|17.42|> li principali fondamenti che abino tutti li stati cosi nuovi come vecchi o misti sono le buone leggi e le buone armi<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però se allora era necessario soddisfare a soldati più che a populi era perché i soldati potevano più che a populi ora è più necessario a tutti e principi eccetto che al turco e al soldano soddisfare a populi che a soldati perché i populi possono più che a quelli<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando quelli stati che si acquistano come è detto sono consueti a vivere con le loro leggi e libertà a volergli tenere ci sono tre modi il primo è rovinargli<|13.98|><|13.98|> onde è necessario ad uno principe volendosi mantenere imparare a poter essere non buono e ad usarlo e non usarlo secondo la necessità<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sarebbe stata la sua espugnazione difficile come quella di agatocle se non si fussi lasciato ingannare da cesare borgia quando a sinigallia come di sopra si disse prese li orsini e vitelli dove preso ancora lui<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali cose volevano che egli esercitassino e populi per potere avere duplicato stipendio e sfogare la loro avarizia e crudeltà donde ne nacque che quelli imperatori che per natura o per arte non avevano reputazione tale<|15.50|><|15.50|> non si maraviglia alcuno se nel parlare che io farò di principati al tutto nuovi e di principe e di stato io addurrò grandissimi esempi<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli altri ti scusano giudicando essere necessario quelli aver più merito che hanno più pericolo e più obbligo ma quando tu li disarmi tu incominci a offenderli e mostrare che tu abbi in loro diffidenza o per viltà o per poca fede<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste cose quando sono ben fondate ed abbino in loro grandezza lo fanno reverendo e mirabile e in italia non manca materia da introdurvi a ogni forma<|11.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché è necessario o fare questo o tenervi assai gente d'arme e fanterie nelle colonie non li spende molto il principe e senza sua spesa o poca ve le manda e tiene e solamente offende coloro a chi toglie i campi e le case per darle a nuovi abitatori<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come non avesse dovuto aver rispetto a francia che non glien aveva ad aver più per essere già i francesi spogliati del regno di napoli dagli spagnoli in forma che ciascuno di loro era necessitato di comperare la nemicizia sua saltava in pisa<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come ebbe amicizie e soldati che fussero suoi potette in suo tale fondamento edificare ogni edificio tanto che egli durò assai fatica in acquistare e poca in mantenere<|15.78|><|15.78|> surse di poi alessandro vi il quale di tutti li pontifici che sono stati mai mostrò quanto un papa e col danaio e con le forze si poteva prevalere<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mediante i favori intrinsechi di quello che consideri bene qual cagione abbiano mosso quelli che lo hanno favorito a favorirlo e se ella non è affezione naturale verso di quello<|13.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dell'arme mercenarii antiche per esempio ci sono li cartaginesi li quali furono per essere oppressi da loro soldati mercenarii finita la prima guerra con romani ancor che li cartaginesi avessero per capitani propri cittadini<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né si vede al presente in quale la possa più sperare che nella illustre casa vostra la quale con la sua virtù e fortuna favorita da dio e dalla chiesa della quale ora principe possa farsi capo di questa redenzione<|15.68|><|15.68|> ma quando si acquistano stati in una provincia di sforme e di lingua di costume e di ordini qui sono le difficoltà e qui bisogna avere grande fortuna e grande industria a tenerli<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a si alti esempi io voglio aggiungere uno esempio minore ma bene avrà qualche proporzione con quelli e voglio mi basti per tutti li altri simili e questo è ierone siracusano<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma deve pigliare di severo quelle parti che per fondare lo stato sono necessarie e da marco quelle che sono convenienti e gloriosi a conservare uno stato che sia di già stabilito e fermo<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma considerando ciro e li altri che hanno acquistato e fondato regni si troveranno tutti mirabili e se si considereranno le azioni e ordini loro particolari non parranno differenti da quelli di moisè benché egli ebbe sì grande precettore<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né voglio sia reputata presunzione se uno uomo di basso e infimo stato ardisce di scorrere e regolare i governi de principi<|10.48|><|10.48|> avanti che carlo re di francia passasse in italia era questa provincia sotto limperio del papa viniziani re di napoli duca di milano e fiorentini<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fussono esempli contrari a questa mia opinione trovando alcuno a esser vissuto sempre egregiamente e mostro gran virtù d animo non di meno a aver perso l imperio ovvero essere stato morto de suoi che li hanno congiurato contro<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi fa altrimenti per timidità o per mal consiglio è sempre necessitato a tener il coltello in mano né mai si può affondare sopra i suoi sudditi non si potendo quelli per le continue e fresche ingiurie assicurare di lui<|16.26|><|16.26|> le quali fecene già per qualcuno qualche progresso e parevano gagliardi tra loro ma come venne el forestiero elle mostrarono quello che l erano<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che ancora ella ne lasci governare l'altra metà o poco meno a noi ed assomiglio quella ad uno fiume rovinoso che quando ei si adira allaga i piani rovina gli arbori e gli edifici<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ordine che loro hanno tenuto è stato prima di dare reputazione a loro proprii aver tolto reputazione alle fanterie feciano questo perché essendo senza stato e in sua industria i pochi fanti non davano loro reputazione<|18.16|><|18.16|> e preposevi uno giudizio civile nel mezzo della provincia con uno presidente eccellentissimo dove ogni città avea lo avvocato suo<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> star sempre in su le cacce e mediante quelle asfefare il corpo ai disagi e parte imparare la natura de siti e conoscere come sorgono e monti come imboccano le valli come giacciono e piani e d'intendere la natura de fiumi e de paludi<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che lo farà non la generazione delle armi ma la variazione delli ordini e queste sono di quelle cose che di nuovo ordinate danno reputazione e grandezza a uno principe nuovo<|13.20|><|13.20|> e però la fortuna massima quando vuole far grande uno principe nuovo il quale ha maggior necessità di acquistare reputazione che uno ereditario<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle quali la prima è il parlamento e la sua autorità perché quello che ordinò quel regno conoscendo ambizione de potenti e la insolenza loro e giudicando essere necessario loro uno freno in bocca che li correggesse<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non li lasciarono mai seguire per fuggire a una guerra perché sapevano che la guerra non si leva ma si differisce con vantaggio d altri però volsero fare con filippo ed antioco guerra in grecia per non avere affare con loro in italia<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivato a roma fu dal senato per timore eletto imperatore e morto giuliano restavano a severo dopo questo principio due difficoltà a volersi insignorire di tutto lo stato<|13.82|><|13.82|> bisogna dunque essere volpe a conoscere i lacci e lioni a sbigottire i lupi coloro che stanno semplicemente sul lione non se ne intendono<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nelle azioni di tutti li uomini e massime de principi dove non è giudizio a chi reclamare si guarda al fine faccia dunque un principe conto di vivere e mantenere lo stato<|13.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché da queste armi nascono solo i lenti tardi e deboli acquisti e le subite e miracolose perdite e perché io sono venuto con questi esempi in italia la quale è stata governata già da molti anni<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in prima ei la fece ozioso e senza sospetto di essere impedito tenne occupati in quella li animi de baroni di castiglia li quali pensando a quella guerra non pensavano ad innovare e lui acquistava in questo mezzo reputazione e imperio sopra di loro che non se ne accorgevano<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali armi e tutte insieme sono molto migliori che le semplici mercenarie o le semplici ausiliari e molto inferiori alle proprie e basti l'esempio detto perché il regno di francia sarebbe insuperabile se l'ordine di carlo era cresciuto o preservato<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e potevano per allora fuggire l una e l altra il che non volsero ne piacque mai loro quello che tutto di è in bocca de savi de nostri tempi godere li benefici del tempo<|15.36|><|15.36|> una la grandezza della chiesa che li sbigottisce l altra il non avere loro cardinali quali sono origini di tumulti tra loro<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il peggio che possa aspettare un principe dal populo nemico è essere abbandonato da lui ma da grandi nemici non solo debbe temere di essere abbandonato ma che ancor loro li venghino contro<|15.84|><|15.84|> lasciando adunque indietro le cose circomprincipe immaginate e discorrendo quelle che sono vere dico che tutti li uomini quando se ne parla e massimo e principi<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qualunque ha bene fortificata la sua terra e circa li altri governi con i sudditi si sia maneggiato come di sopra è detto e di sotto si dirà sarà sempre assaltato con gran rispetto perché li uomini sono sempre nemici delle imprese<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vogliono bene essere tuoi soldati mentre che tu non fai guerra ma come la guerra viene o fuggirsi o andarsene da qualcosa dovrei durare poca fatica a persuadere<|13.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assaltò sotto questo medesimo mantello l'africa fece l'impresa d'italia ha ultimamente assaltato la francia e così sempre ordito a cose grandi le quali hanno sempre tenuto sospese ed ammirati li animi de sudditi ed occupati nello evento di esse<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se la divisione che fece con li veneziani di lombardia meritò scusa per avere con quella messo il pieno italia questa meritò biasimo per non essere scusato da quella necessità<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rarissimo non solamente ne tempi suoi ma in tutta la memoria delle cose che si sanno dal quale li eserciti suoi in spagna si ribellarono il che non nacque daltro che dalla sua troppa pietà la quale aveva data suoi soldati più licenza che alla disciplina militare non si conveniva<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oliverotto ad arte mosse certi ragionamenti gravi parlando della grandezza di papa alessandro e di cesare suo figliuolo e delle imprese loro<|10.20|><|10.20|> e li stati ben ordinati e li principi savii hanno con ogni diligenza pensato di non far cadere in disperazioni grandi e di satisfare al populo e tenerlo contento perché questa è una delle più importanti materie che abbe uno principe<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale aveva morto contumeliosamente uno fratello di quel centurione e lui ogni giorno minacciava e niente di meno lo teneva alla guardia del suo corpo il che era partito temerario e da rovinarvi come li intervenne<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che nasce dalle ragioni sovraddette perché essendogli tutti schiavi e obbligati si possono con più difficultà corrompere e quando bene si corrompessino se ne può sperare poco utile non potendo quelli trarsi dietro i popoli per le ragioni assegnate<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non di manco accompagnò le sue sceleratezze con tanta virtù di animo e di corpo che voltosi alla milizia per li gradi di quella pervenne ad essere pretore di siracusa<|11.58|><|11.58|> e di poi non vi si insiste dentro ma si convertiscono in più utilità de sudditi che si può le male usate sono quelle quali ancora che dal principio siano poche crescono piuttosto col tempo che le si spenghino<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma veniamo ad alessandro il quale fu di tanta bontà che tra l altre dodii che li sono attribuite e che in quattordici anni che tenne l imperio non fu mai morto da lui nessuno injudicato<|14.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né mai fu stimato assai se non quando ciascuno vide che egli era intero possessore delle sue armi io non mi volevo partire dalle esempi italiane e fresche pure non voglio lasciare indietro ierone siracusano essendo uno de sopra nominati da me<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ne primi tempi della sua gioventù dato a militare sotto paolo vitelli acciò che eri pieno di quella disciplina per venirsi a qualche grado eccellente di milizia<|11.22|><|11.22|> qui è disposizione grandissima ne può essere dove è grande disposizione grande difficultà perché quella pigli delli ordini di coloro che io vi ho proposto per mira<|23.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per cosa che si faccia o si provegga se non si disuniscono o dissipano li abitatori non si dimentica quel nome né quelli ordini ma subito in ogni accidente vi si ricorre come fe pisa dopo tanti anni che ella era stata posta in servitù dai fiorentini<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tosto che in questi ultimi tempi l'imperio cominciò a essere ributtato d'italia e che il papa nel temporale vi prese più reputazione si divise l'italia in più stati<|12.72|><|12.72|> il che credo nasca prima dalle cagioni che si sono lungamente per lo addietro trascorse cioè che quel principe che si appoggia tutto in sulla fortuna rovina come quella varia<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale partito quando mancano li altri è buono ma è ben male aver lasciato li altri remedi per quello perché non si vorrebbe mai cadere per credere poi trovare chi ti ricolga<|14.00|><|14.00|> perché quelle sue virtù lo facevano nel cospetto de soldati e de populi sì mirabile che questi rimanevano in un certo modo attoniti e stupidi e quelli altri riverenti e satisfatti<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e benché di questo ultimo non se ne sia vista intera esperienza niente di meno se ne è veduto uno saggio nella giornata di ravenna quando le fanterie spagnole si affrontaron con le battaglie tedesche<|13.04|><|13.04|> uno antico e l'altro moderno senza entrare altrimenti ne meriti di questa parte perché giudico che bastino a chi fussi necessitato imitarli<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di poi mediante la cognizione e pratica di quelli siti con facilità comprende uno altro sito che di nuovo gli sia necessario speculare<|10.30|><|10.30|> e se pur fusse chi lo assaltasse se ne partirebbe con vergogna perché le cose del mondo sono sì varie che egli è quasi impossibile che uno possa con li eserciti stare un anno ozioso e campeggiarlo<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tenere prima e poi fermi li animi de suoi cittadini nello ossidione quando non li manchi da vivere né da difendersi<|13.12|><|13.12|> e con gente d arme e con infinite altre ingiurie che si tira dietro il nuovo acquisto di modo che si trovi avere inimici tutti quelli che tu hai offesi in occupare quel principato<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché uno principe nuovo è molto più osservato nelle sue azioni che uno ereditario e quando le sono conosciute virtuose si guadagnano molto più gli uomini e molto più gli obbligano che il sangue antico<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi è incognito come molti hanno avuto e hanno opinione che le cose del mondo siano in modo governate dalla fortuna e da dio che li uomini con la prudenza loro non possino correggerle anzi non vi abbino rimedio alcuno<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capitolo x in che modo le forze di tutti i principati si debbino misurare conviene avere nello esaminare le qualità di questi principati una altra considerazione<|15.80|><|15.80|> e se si risponde che qualcuno ha la arma in mano farà questo medesimo o mercenario o no replicherei come le armi hanno ad essere adoperate o da un principe o da una repubblica<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo imperatore di costantinopoli per opporre suoi vicini mise in grecia dieci mila turchi li quali finita la guerra non se ne volsero partire il che fu principio della servitù della grecia con li infedeli<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perché non si possono avere né interamente osservare per le condizioni umane che non lo consentono li è necessario essere tanto prudente che sappia fuggire linfame di quelli vizi che li torrebbono lo stato e da quelli che non gliene tolgono guardarsi se egli è possibile<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo è ancora con il tempo ed occasione necessario farli molli ed effeminati ed ordinarsi in modo che tutte le arme del tuo stato siano in quelli soldati tuoi proprii che nello stato tuo antico vivono appresso di te<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti li altri assunti al pontificato avevano da temerlo eccetto roano e li spagnuoli questi per coniuzione e obbligo quello per potenza avendo congiunto seco il regno di francia<|14.84|><|14.84|> di qui nasce che li francesi contra svizzeri non bastano e senza li svizzeri contra daltri non provano sono adunque stati li eserciti di francia misti parte mercenarii e parte propi<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per esperienza si vede molte essere state le congiure e poche avere avuto buon fine perché chi congiura non può esser solo né può prendere compagnia se non di quelli che crede esser malcontenti<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deve adunque uno principe non avere altro getto né altro pensiero né prendere cosa alcuna per sua arte fuori della guerra ed ordini e disciplina di essa<|14.38|><|14.38|> e fece con lo strumento del duca valentino e con loccasione della passata de francesi tutte quelle cose che io discorso di sopra nelle azioni del duca<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per ridurre la cosa in brevi termini dico che dalla parte del congiurante non è se non paura gelosia sospetto di pena che lo sbigottisce ma dalla parte del principe è la maestà del principato le leggi le difese dello stato e dello amico che lo difendono<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vennero e bolognesi per quello in firenze e li dettono il governo di quella città la quale fu governata da lui fino a tanto che messer giovanni pervenne in età conveniente al governo<|12.48|><|12.48|> quando altrimenti il fine sarà sempre dannoso o per uno o per laltro<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li fa nascere de nemici e li fa fare delle imprese contro acciò che quello abbia cagione di superarle e su per quella scala che li hanno portato e nemici suoi salir più alto<|13.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3599,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Feciano a Fiorentini Paolo Vitelli loro capitano, uomo prudentissimo, e che di privata fortuna aveva preso reputazione grandissima.<|11.76|><|11.76|> Se costui espugnava Pisa, verunno fia che neghi come conveniva a Fiorentini stare seco.<|19.04|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3600,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E però, sempre come donna, è amica de giovani, perché sono meno rispettivi, più feroci, e con più adacia la comandano.<|10.42|><|11.64|> Fine del capitolo venticinque<|13.88|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-3601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deve per tanto uno principe non si curare dello infame di crudele per tenere i sudditi suoi uniti e in fede perché con pochissimi esempi sarai più pietoso che quelli li quali per troppa pietà lasciano seguire i disordini<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché vincendo lui tu rimani a sua discrezione e li principi debbono fuggire quanto possono lo stare a discrezione d'altri i viniziani si accompagnarono con francia contro al duca di milano e potevano fuggire di non fare quella compagnia<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli a chi s'aveva più cura erano il papa e i viniziani e da tenere addietro i viniziani bisognava l'unione di tutti li altri come fu nella difesa di ferrara<|13.12|><|13.12|> perché così come coloro che disegnano i paesi si pongono bassi nel piano a considerare la natura de monti e de luoghi alti e per considerare quella de bassi si pongono alti sopra i monti<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dallaltra parte conoscendo lo odio dello universale contro i grandi fondati in sua paura e volendo assicurarli non volse che questa fussi particolar cura del re<|12.40|><|12.40|> ma colui che arriva al principato con il favor popolare vi si trova solo e ha dintorno o nessuno o pochissimi che non siano parati ad ubbidire<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oltre a questo non si può con onestà satisfare a grandi e senza ingiurare ad altri ma sì bene al popolo perché quello del popolo è più onesto fine che quello de grandi volendo questi opprimere e quello non essere oppresso<|16.68|><|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quali sono tutti potenti e di qualità che tengono li loro principi in istato in qualunque modo si procedino e vivino lo storo soli hanno stati e non li difendano hanno sudditi e non li governano<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altra perché avendo nell'ingresso del suo principato differito l'andare a roma ed entrare nella possessione della sede imperiale aveva dato opinione di crudelissimo avendo per li suoi prefetti in roma e in qualunque luogo dello imperio esercitato molte crudeltà<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché in verità non c'è modo sicuro a possederle altro che la ruina e chi diviene padrone di una città consueta a vivere libera e non la disfaccia aspetti di essere disfatto da quella<|14.32|><|14.32|> ma come si viene agli eserciti non compariscono e tutto procede dalla debolezza de capi perché quelli che sanno non sono obbedienti e a ciascuno par sapere non ci essendo infino acquissuto alcuno<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e li assai non potevano nutrire e però si ridussero a cavalli dove con numero soportabile erano nutriti e honorati ed erano le cose ridotte in termine che in uno esercito di ventimila soldati non si provavano duemila fanti<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se li uomini fussero tutti buoni questo precetto non saria buono ma perché sono tristi e non lo osserverebbero a te tu ancora non lo hai da osservare a loro e mai ad uno principe mancheranno cagioni legittime di colorare<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando siano è facilità grande a tenerli massimamente quando non siano usi a vivere liberi e a possederli sicuramente basta avere spenta la linea del principe che li dominava<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fuori di quelli non volere udire alcuno andar dietro alla cosa deliberata ed essere ostinato nelle deliberazioni sue chi fa altrimenti o precipita per li adulatori o si muta spesso per la variazione de pareri<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi abbiamo ne nostri tempi ferrando re d'aragona presente re di spagna costui si può chiamare quasi principe nuovo perché d'un re debole è diventato per fama e per gloria il primo re de cristiani<|15.68|><|15.68|> non di manco essendo tenuto effeminato e uomo che si lasciasse governare dalla madre e per questo venuto in spregio conspirò contro di lui l'esercito e da mazzollo<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono questi domini così acquistati o consueti a vivere sotto un principe o usi a esser liberi ed acquistansi o con le armi di altri o con le proprie o per fortuna o per virtù<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché simil principe non può fondarsi sopra quello che vede ne tempi quieti quando cittadini hanno bisogno dello stato perché allora ognuno corre ognuno promette e ciascuno vuole morire per lui quando la morte è discosto<|16.40|><|16.40|> ma non potendosi si può con minor rispetto lasciare andare ed ancora non si curi di incorrere ne li infami di quelli vizi senza i quali posso difficilmente salvare lo stato<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appresso deve animare li suoi cittadini di poter quietamente exercitare li esercizi loro e nella mercanzia e nella agricoltura e in ogni altro esercizio delli uomini<|11.62|><|11.62|> l altro andarvi ad abitare personalmente il terzo lasciargli vivere con le sue leggi tirandone una pensione e creandovi dentro uno stato di pochi che te lo conservino amico<|25.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sempre interverrà che quello che non ti è amico ti richiederà della neutralità e quello che è amico ti ricercherà che ti scopra con l'arme<|11.06|><|11.06|> questo duca entrò in romagna con le arme ausiliarie conducendovi tutte genti francesi e con quelle prese imola e furli ma non li parendo poi tali armi sicure si volse alle mercenarie<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto che la semplicità loro li condusse a sinigallia nelle sue mani spenti adunque questi capi e ridotti di partigiani e loro amici suoi<|10.50|><|10.50|> perché se ella aspettava di partirsi da roma con le conclusioni ferme e tutte le cose ordinate come qualunque altro pontefice arebbe fatto mai non li riusciva perché il re di francia avria trovato mille scuse e li altri li arebbero messo mille paure<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad ognuno puzza questo barbaro dominio piglia dunque la illustre casa vostra questo assunto con quello animo e con quelle speranze che si pigliano le imprese giuste a ciò che sotto la sua insegna questa patria ne sia nobilitata<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nacque che marco pertinace ed alessandro essendo tutti di modesta vita amatori della giustizia inimici della crudeltà umani e benigni ebbero tutti da marco in fuora tristo fine<|13.40|><|13.40|> oltre a questo il nemico debbe ragionevolmente ardere e rovinare il paese loro in su la giunta sua e ne tempi quando li animi delli uomini sono ancora caldi e volentierose la difesa<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tal che per queste continue cogitazioni non poteva mai guidando li eserciti nascere accidente alcuno che egli non vi avesse il rimedio<|10.44|><|10.44|> io non voglio abiasimare quella venuta o partito o preso dal re perché volendo cominciare a mettere un piede in italia e non avendo in questa provincia amici anzi essendoli per portamenti del re carlo serrate tutte le porte<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra reni ben ordinati e governati a nostri tempi è quello di francia ed in esso si trovano infinite constituzioni buone donde ne dipende la libertà e sicurtà del re<|12.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a tenere basso il papa si servivano de baroni di roma li quali essendo divisi in due fazioni orsini e colonesi sempre avere cagioni di scandoli tra loro e stando con l'arma in mano in su li occhi del pontefice tenevano il pontificato debole ed infermo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma antonino suo figliuolo fu ancor lui uomo eccellentissimo ed aveva in sé parti eccellentissime che lo facevano admirabile nel cospetto de populi e grato ai soldati<|12.36|><|12.36|> e perché ogni città è divisa o in arti o in tribù debbe tener conto di quelle università ragunarsi con loro qualche volta dare di sé esempio di umanità e magnificenza tenendo non di meno sempre ferma la majestà della dignità sua<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi esaminerà adunque tritamente le azioni di costui lo troverà uno ferociissimo lione e una astutissima volpe e vedrà quello temuto e riverito da ciascuno e da li eserciti non odiato<|14.52|><|14.52|> e non dovea consentire mai al papato di quelli cardinali che lui avesse offesi o che diventati pontifici avessino ad avere paura di lui<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> debbe uno uomo prudente entrare sempre per vie battute da uomini grandi e quelli che sono stati eccellentissimi imitare a ciò che se la sua virtù non va riva almeno ne renda qualche odore<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che hanno saputo con astuzia agirare i cervelli delli uomini ed alla fine hanno superato quelli che si sono fondati in sua lealtà dovete dunque sapere come sono due generazioni di combattere luna con le leggi laltra con le forze<|18.70|><|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra le mirabili azioni di annibale si connumera questa che avendo uno esercito grossissimo misto di infinite generazioni d'uomini condotto a militare in terre d'altri non vi surgesse mai una dissensione né fra loro né contro il principe così nella trista come nella sua buona fortuna<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è ben vero che acquistandosi poi la seconda volta e paesi ribellati si perdono con più difficultà perché il signore preso occasione della ribellione è meno rispettivo ad assicurarsi con punire delinquenti chiarire i sospetti provvedersi nelle parti più deboli<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché non possono essere buone leggi dove non sono buone armi e dove sono buone armi conviene che siano buone leggi io lascerò indietro il ragionare delle leggi e parlerò<|16.60|><|16.60|> come parere pietoso fedele umano religioso intero ed essere ma stare in modo edificato con l'animo che bisognando tu possa e sappi mutare il contrario<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le voglia di scorrere più da alto a ciò che veduta origine e progressi di esse si possono meglio correggere avete da intendere come<|12.44|><|12.44|> ne creda mai alcuno stato a porter pigliare partiti sicuri anzi pensi davvero a prenderli tutti dubbi perché si trova questo nellordine delle cose che mai si cerca a fuggire uno inconveniente che non s incorre in uno altro<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché armandosi quelle arme diventano tue diventano fedeli quelli che ti sono sospetti e quelli che erano fedeli si mantengono e li sudditi tuoi si fanno tuoi partigiani<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> talmente che aggiunta a tutte queste cose la benevolenza popolare è impossibile che alcun sia sì temerario che congiuri perché per lo ordinario dove uno congiurante ha da temere innanzi alla esecuzione del male in questo caso debbe temere ancora da poi<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nascendo tutto da quella sua natura facile talmente che volendolo alcuno in senato scusare disse come egli erano molti uomini che sapevano meglio non errare che correggere li errori daltri<|14.72|><|14.72|> alcuno misero usando uno termine toscano perché avaro in nostra lingua è ancor colui che per rapina desidera davere e misero chiamiamo quello che troppo si astiene dallusare lo suo<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che sono una minima parte di quello stato e quelli che egli offende rimanendo dispersi e poveri non li possono mai nuocere e tutti li altri rimangono da una parte non offesi e per questo si chiedono facilmente<|14.58|><|14.58|> e così giudico coloro aver sempre necessità daltri che non possono comparire contro li nemici in campagna ma sono necessitati rifuggirsi dentro alle mura e guardare quelle<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io lascerò indietro il ragionare delle repubbliche perché altra volta ne ragionai a lungo voltirommi solo al principato e andrò nel ritessere queste orditure di sopra disputando come questi principati si possono governare e mantenere<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un principe per tanto deve consigliarsi sempre ma quando lui vuole non quando altri vuole anzi deve torre l animo a ciascuno di consigliarlo d alcuna cosa se non gliene domanda<|13.32|><|13.32|> mantenersi le amicizie del re e delli principi in modo che ti abbino a beneficare con grazia o a offendere con rispetto non può trovare più freschi esempi che le azioni di costui<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico adunque che le arme con le quali uno principe difende lo stato o le sono proprie o le sono mercenarie o ausiliari o miste<|12.20|><|12.20|> e tutti excepto severo ebbero tristo fine perché in severo fu tanta virtù che mantenendosi soldati e amici ancor che li populi fussero da lui gravati poté sempre regnare felicemente<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per chiarire meglio questa parte dico come io giudico poter si colloro reggere per sé medesimi che possono o per abbandanza di uomini o di danarii mettere insieme uno esercito giusto e fare una giornata con qualunque li viene da assaltare<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i milanesi morto il duca filippo soldarono francesco a sforza contra e viniziani il quale superati li inimici a caravaggio si congiunse con loro per opprimere e milanesi e suoi padroni<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il principe non è a tempo ne pericoli a pigliare la autorità assoluta perché li cittadini e sudditi che sogliono avere li comandamenti da magistrati non sono in quelli frangenti per obbidire a suoi e rassembrano ne tempi dubbi penuri di chi si possa fidare<|17.90|><|17.90|> venne questa cosa deliberarsi nel concilio delli acchei dove il legato d'antioco li persuadeva a stare neutrali a che il legato romano rispose<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e loro maggiormente sono forzati a servirlo con fede quando conoscono esser loro più necessario cancellare con l'opere quella opinione sinistra che si aveva di loro<|12.32|><|12.32|> giudicando a non vera vittoria quelle che con larmi daltri si acquistasse io non dubiterò mai di allegare cesare borgia e le sue azioni<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale opera io non ho ornata né ripiena di clausule ampie o di parole ampolloso magnifiche o di qualunque altro lennocinio o ornamento estrinseco con li quali molti sogliono le loro cose di scrivere ed ornare<|16.28|><|16.28|> ed era nel duca tanta feroce e tanta virtù e si ben conosceva come li uomini si abbina guadagnare o perdere e tanto erano validi fondamenti che in sì poco tempo si aveva fatti<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oltre a questo per potere intraprender maggiore imprese servendosi sempre della religione si volse a una pietosa crudeltà cacciando e spogliando il suo regno de marrani né può esser questo esempio più mirabile né più raro<|16.42|><|16.42|> sì perché li altri non arebbero voluto tor la francia per darla loro e andarli a urtare ambidui non arebbero avuto animo<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non traevano di notte alle terre quelli delle terre non traevano di notte alle tende non facevano intorno al campo né steccato né fossa non campeggiavano il verno<|11.74|><|11.74|> farsi capo e difensore de vicini minori potenti ingegnarsi di indebolire più potenti di quella e guardare che per accidente alcuno non vi entri uno forestiere non meno potente di lui<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sorgeva un altro nemico a li orsini che li faceva risorgere e non era tempo a spegnarli questo faceva che le forze temporali del papa erano poco stimate in italia<|12.70|><|12.70|> considerate le difficultà le quali si hanno in tenere uno stato acquistato di nuovo potrebbe alcuno maravigliarsi donde nacque che alessandro magno diventò signore dell asia in pochi anni e non avendo appena occupata morì<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se le fortezze e molte altre cose che spesso volte li principi fanno sono utili o dannose alcuni principi per tenere sicuramente lo stato hanno disarmato li loro sudditi<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riconosce di poi nella vita di scipione quanto quella imitazione gli fu di gloria e quanto nella castità affabilità umanità e liberalità scipione si conformasse con quelle cose che di ciro sono da senofonte scritte<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che di privati per corruzione de soldati pervenivano allo imperio questi stanno semplicemente in su la volontà e fortuna di chi li ha fatti grandi che sono due cose volubilissime e instabili e non sanno e non possono tenere quel grado<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nelle repubbliche è maggior odio più desiderio di vendetta né le lascia né può lasciare riposare la memoria dell'antica libertà tal che la più sicura via è spegnerle o abitarvi<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che è testimone prima el taro di poi alessandria capua genova vailà bologna mestri volendo dunque la illustre casa vostra seguitare quelli eccellenti uomini che redimero le province loro<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e delle difficultà che hanno avuto li altri a conservare lo acquistato come pirro e molti altri il che non è accaduto dalla poca o molta virtù del vincitore ma dalla disformità del sugetto<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché li romani fecero in questi casi quello che tutti li principi savi debbono fare li quali non solamente hanno da avere riguardo alli scandoli presenti ma alli futuri e da quelli con ogni industria riparare<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non avrai ragione né cosa alcuna che ti difenda né che ti riceva perché chi vince non vuole amici sospetti e che nelle avversità non li aiutino chi perde non ti riceve per non aver tu voluto con l'arme in mano correre la fortuna sua<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dico che li principi de nostri tempi hanno meno questa difficultà di satisfare extraordinariamente soldati ne governi loro perché non ostante che si abbi ad avere a quelli qualche considerazione<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i romani nelle province che pigliarono osservarono bene queste parti e mandarono alle colonie intrattenerono i men potenti senza crescere loro potenza abbassarono li potenti e non vi lasciarono prendere reputazione ai potenti forestieri<|17.36|><|17.36|> li quali scrivono come achille e molti altri di quelli principi antichi furono dati nutrire a chirone centauro che sotto la sua disciplina li custodisse<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né mai staranno quiete queste parti qualunque volta abbino cardinali perché questi nutriscono in roma e fuori le parti e quelli baroni sono forzati a difenderli e così dall ambizione de prelati nascono le discordie e tumulti tra baroni<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quelli fondamenti che li altri hanno fatti avanti che diventino principi li faccino poi io voglio alluno e all'altro di questi modi circa il diventare principe per virtù o per fortuna addurre duoi esempi stati nei dì della memoria nostra<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sogliono il più delle volte coloro che desiderano acquistare grazia presso uno principe farseli innanzi con quelle cose che tra le loro abbino più care o delle quali vegghino lui più dilettarsi<|16.36|><|16.36|> conosciuta severo la ignavia di iuliano imperadori persuase al suo esercito del quale era in schiavogna capitano che egli era bene andare a roma a vendicare la morte di pertinace<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando non possono conseguire questo si debbono ingegnare con ogni industria fuggire lo odio di quelle università che sono più potenti e però quelli imperatori che per novità avevano bisogno di favori straordinarii aderivano ai soldati più volentieri che alli popoli<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è oltre a questo la provincia spogliata da tuoi ufficiali satisfannosi i sudditi del ricorso propinquo al principe donde hanno più cagione di amarlo volendo essere buoni e volendo essere altrimenti di temerlo<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non li potendo contentare né spegnere perdi quello stato qualunque volta venga la occasione ora se voi considererete di qual natura di governi era quello di dario lo troverete simile al regno del turco<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma essendo uno principe quello che sopra vi si fonda che possa comandare e sia uno uomo di cuore ne si sbigottisca nelle avversità e non manchi delle altre preparazioni e tenga con l'anima e ordini suoi animato lo universale<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e necessitato ancora il principe vivere sempre con quel medesimo populo ma può ben fare senza quelli medesimi grandi potendo farne e disfarne ogni di e torre dare quando li piace reputazione loro<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando essa fussi buona non può esser tanta che ti difenda da nemici potenti e da sudditi sospetti però come io ho detto un principe nuovo in uno nuovo principato sempre vi ha ordinato l'arme di questi esempi sono piene le istorie<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avendo discorso particolarmente tutte le qualità di quelli principati dei quali nel principio proposi di ragionare e considerato in qualche parte le cagioni del bene e del male essere loro<|14.54|><|14.54|> e da allora tanto più si vengono ad unire con lo loro principe parendo che esso abbia con lo loro obbligo essendo state loro arse le case e rovinate le possessioni per la difesa sua<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che non poté nascere da altro che da quella sua inumana crudeltà la quale insieme con infinite sue virtù lo fece sempre nel cospetto de suoi soldati venerando e terribile e senza quella le altre sue virtù a far quello effetto non gli bastavano<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> leggendo che con la sua parsimonia le sue entrate li bastano può difendersi da chi li fa guerra può fare imprese senza aggravare li populi talmente che viene ad usare la liberalità a tutti quelli a chi non toglie che sono infiniti<|16.52|><|16.52|> per tanto questi nostri principi li quali molti anni erano stati nel loro principato per averlo di poi perso non accusino la fortuna ma lignavi a loro<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché da uno armato a uno disarmato non ne proporziona alcuna e la ragione non vuole che chi è armato ubbidisca volentieri a chi è disarmato e che il disarmato stia sicuro tra li servitori armati<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non di meno colui che è stato manco in sua fortuna si è mantenuto più genera ancora facilità essere il principe costretto per avere altri stati e venirvi personalmente ad abitare<|16.18|><|16.18|> in modo che in spazio di uno anno che tenne principato non solamente egli era sicuro nella città di fermo ma era diventato formidabile a tutti li suoi vicini<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se alcun dicesse il re luigi cedea ad alessandro la romagna e da spagna il regno per fuggire una guerra rispondo con le ragioni dette di sopra che non si debba mai lasciare seguire uno disordine per fuggire una guerra<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la cagione che te lo fa acquistare è l'essere professo di questa arte francesco sforza per essere armato diventò di privato duca di milano e li figliuoli per fuggire le fatiche e disagi dellarme di duchi diventarono privati<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piglia dunque vostra magnificenza questo piccolo dono con quello animo che io lo mando il quale se da quella fia diligentemente considerato eletto<|12.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché nelle altre cose mantenendosi loro le condizioni vecchie e non vi essendo disformità di costumi li uomini si vivono quietamente come si è visto che ha fatto la borgogna la bretagna la guascogna e la normandia che tanto tempo sono state con francia<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva dunque luigi fatto questi cinque errori spenti minori potenti accresciuto in italia potenza a uno potente messo in quella uno forestiere potentissimo non venuto ad habitarvi non vi messo colonie<|16.86|><|16.86|> luna in asia dove nigro capo dello esercito asiatici s'era fatto chiamare imperatore l'altro imponente di albino il quale ancora lui aspirava<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché basta solo non trapassare ordini de suoi antenati e di poi temporeggiare con li accidenti in modo che se tal principe è di ordinare industria sempre si manterrà nel suo stato se non è una straordinaria ed eccessiva forza che ne lo priva<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e molti si sono immaginate repubbliche e principati che non si sono mai visti né conosciuti essere in vero perché egli è tanto discosto da come si vive a come si doverebbe vivere che colui che lascia quello che si fa per quello che si doverebbe fare<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che farà sempre che s astenga dalla roba de suoi cittadini e de suoi sudditi e dalle donne loro e quando pure gli bisognasse procedere contro al sangue di qualcuno farlo quando vi sia giustificazione conveniente e causa manifestra<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> creda ancora che sia felice quello il modo del cui procedere si riscontra con la qualità de tempi e similmente sia infelice quello da cui procedere si discordano e tempi<|12.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la qual cosa li fu da fabio massimo nel senato rimproverata chiamandolo corruttore della romana milizia e locrensi essendo stati da uno legato di scipione distrutti non furono da lui vindicati ne linsolenza di quel legato corretta<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e benché in fino a qui si sia mostro qualche spiraculo in qualcuno da poter giudicare che fussi ordinato da dio per sua redenzione niente di manco si è visto come di poi nel più alto corso delle azioni è stato dalla fortuna reprobato<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giudicando in quelle manco periculo e soldò li orsini e vitelli le quali poi nel maneggiare trovando dubbie infedeli e pericolose le spense e volse si alle proprie<|13.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando il principe è con li eserciti e ha in governo moltitudine di soldati allora è al tutto necessario non si curare del nome di crudele perché senza questo nome non si tiene uno esercito unito né disposto ad alcuna fazione<|17.22|><|17.22|> abietto lo fa al essere tenuto vario leggero effeminato pusillanimo irresoluto di che uno principe si deve guardare come da uno scoglio<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per contrario si vede che quando li principi hanno pensato più alle delicatezze che alle arme hanno perso lo stato loro e la prima cagione che ti fa perdere quello è disprezzare questa arte<|15.56|><|15.56|> e la chiesa grande aggiungendo allo spirituale che li dà tanta autorità tanto temporale e fatto uno primo errore fu costretto a seguitare<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che o non avviene o se li avviene non è con tua sicurtà per essere quella difesa vile e non dipendere da te e quelle difese solamente sono buone certe e durabili che dipendono da te proprio e della virtù tua<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si troverà ingannato da lui e li parerà aver fatti li suoi fondamenti buoni sogliono questi principati per reclitare quando sono per salire dall ordine civile allo assoluto perché questi principi o comandano per loro medesimi o per mezzo de magistrati<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché li uomini sono molto più presi dalle cose presenti che dalle passate e quando nelle presente li trovano il bene vi si godono e non cercano altro anzi pigliano ogni difesa di lui quando il principe non manchi nelle altre cose a se<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di qui nacque che tutti li profetti armati vinsono e li disarmati rovinarono perché oltre le cose dette la natura de populi è varia ed è facile persuadere loro una cosa ma è difficile fermarli in quella persuasione<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde è da notare che nel pigliare uno stato debbe lo occupatore di esso discorrere e fare tutte le crudeltà in uno tratto e per non avere a ritornarvi ogni di e per potere non l'innovando assicurare li uomini e guadagnarseli con benificarli<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non fu mai uomo che avessi maggiore efficaci in asseverare e che con maggiori giuramenti affermassi una cosa e che lo osservassi meno non di manco gli succederono sempre gli inganni perché conosceva bene questa parte del mondo<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché de signori spogliati ne ammazzò quanti ne poté aggiungere e pochissimi si salvarono e gentiluomini romani si aveva guadagnato e nel collegio aveva grandissima parte<|13.86|><|13.86|> perché le amicizie che si acquistano con il prezzo e non con grandezza e nobiltà d animo si meritano ma le non si hanno e a tempi non si possono spendere<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se poi che vi fu venuto fosse sopravvissuto e non si fussi temperato da quelle spese arebbe distrutto quellimperio e se alcuno replicasse molti sono stati principi e con li eserciti hanno fatto gran cose che sono stati tenuti liberalissimi ti rispondo<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se quello con il quale tu aderisci perde tu si è ricevuto da lui e mentre che può ti aiuta e diventi compagno di una fortuna che può risurgere<|12.50|><|12.50|> come quello ha radduplicata vergogna che è nato principe e per sua poca prudenza lo ha perduto e se si considera quelli signori che in italia hanno perduto lo stato ne nostri tempi<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo è quello delli adulatori delli quali le corti sono piene perché li uomini si compiacciano tanto nelle cose loro proprie e in modo vi singannano che con difficultà si difendano da questa peste<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo dirò questo che quelli uomini che nel principio di uno principato erano stati nemici se sono di qualità che a mantenersi abbiano bisogno di appoggio sempre il principe con facilità grandissima se li potrà guadagnare<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e deve solamente ingegnarsi di fuggir lodio come detto capitolo xviii in che modo i principi debbino osservare la fede<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né mai li meriti delli acchiei o degli etoli fecero che permettessero loro a crescere alcuno stato né le persuasioni di filippo li indussero mai ad esser li amici senza sbassarlo né la potenza di antioco pote fare li consentissero che tenessi in quella provincia alcuno stato<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale li fu consentita per la reputazione del re acquistata adunque il duca alla romagna e battuti i colonnesi volendo tenere quella a procedere più avanti li impedivano due cose<|14.10|><|14.10|> come re di napoli duca di milano e altri si troverà in loro prima un comune difetto quanto allarmi per le cagioni che di sopra a lungo si sono discorse<|24.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avete a notare che questo stato del soldano è disforme da tutti li altri principati perché egli è simile a pontificato cristiano il quale non si può chiamare né principato hereditario né principato nuovo<|14.10|><|14.10|> e però a alessandro fu necessario prima urtarlo tutto e torrgli la campagna dopo la qual vittoria essendo dario morto rimase da alessandro quello stato sicuro per le ragioni sopra discorse<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conveniva che romulo non capisse in alba e fussi stato esposto al nascer suo a voler che diventassere di roma e fondatore di quella patria bisognava che ciro trovassi persi e malcontenti dellimperio de medi e di medi molli et effeminati per lunga pace<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché giudicava pericoloso scoprirsi nemico a tutti lui deliberò di assaltar nigro e ingannare albino al quale scrisse come essendo del senato eletto imperatore voleva partecipare quella dignità con lui e mandogli il titolo di cesare<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se si vedrà come filippo padre di alessandro magno e come molte repubbliche e principi si sono armati ed ordinati a quali ordini io mi rimetto al tutto<|14.02|><|14.02|> alcuni altri hanno tenuto divise in parti le terre soggette alcuni altri hanno nutrito nemicizie contro a sé<|24.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non è maraviglia se alcuno de prenominati italiani non ha possuto far quello che si può sperare faccia da illustre casa vostra e se in tante revoluzioni d'italia e in tanti maneggi di guerra e pare sempre che in quella la virtù militare sia spenta<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché questa non falla mai et è regola generale che un principe il quale non sia savio per se stesso non può essere consigliato bene se già a sorte non si rimettesse in uno solo che al tutto lo governasse che fussi uomo prudentissimo<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che io ne accetto il turco tenendo sempre quello intorno a dodici mila fanti e quindici mila cavalli da quali dipende la sicurtà e la fortezza del suo regno ed è necessario che posposto ogni altro respetto de populi se li mantenga amici<|17.52|><|17.52|> le armi ausiliarie che sono le altre armi inutili sono quando si chiama un potente che con le armi sue ti venga ad ajutare e difendere<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sollevano li antichi nostri e quelli che erano stimati savii dire come era necessario tenere pistoie con le parti e pisa con le fortezze e per questo nutrivano in qualche terra loro suddita le differenzia per possederla più facilmente<|18.48|><|18.48|> e tutte queste imprese li riuscirono e con tanta più sua laude quanto fece ogni cosa per accrescere la chiesa e non alcun privato<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a volersene difendere si porta periculo di non diventare disprezzato perché non c'è altro modo a guardarsi dalle adulazioni se non che li uomini intendino che non ti offendano a dirti il vero<|15.12|><|15.12|> perché standovi si vengono nascere disordini e presto vi si può rimediare non vi stando si intendono quando sono grandi e non vi è più rimedio<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se adunque si considererà tutti i progressi del duca si vedrà quanto lui avesse fatto gran fondamenti alla futura potenzia li quali non giudico superfluo discorrere perché io non saprei quali precetti mi dare migliori a un principe nuovo che lo esempio delle azioni sue<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad un principe adunque non è necessario avere tutte le sopra scritte qualità ma è ben necessario parere d'averle anzi ardirò di dire questo che avendole ed osservandole sempre sono dannose e parendo di averle sono utili<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi crede che ne personaggi grandi e beneficii nuovi facciano dimenticare le ingiure vecchie s inganna errò adunque il duca in questa elezione e fu cagione dello ultimo rovino suo<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché tra le altre cagioni di male che ti arreca l essere disarmato ti fa disprezzare la quale è una di quelle infamie da le quali il principe si debbe guardare come di sotto si dirà<|14.62|><|14.62|> e la natura delli uomini è così obbligarsi per li beneficii che essi fanno come per quelli che essi ricevono onde se si considera bene tutto non fia difficile a uno principe prudente<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di poi gli stati che vengono subito come tutte le altre cose della natura che nascono e crescono presto non possono avere le radici e corrispondenze loro in modo che il primo tempo avverso non le spenga<|14.98|><|14.98|> e per esperienza si vede i principi soli e le repubbliche armate fare progressi grandissimi e le armi mercenarie non fare mai se non danno<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per chiarire meglio questa parte dico come i grandi si debbono considerare in duo modi principalmente cioè o si governano in modo col procedere loro che si obbligano in tutto alla tua fortuna o no<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però la miglior fortezza che sia è non essere odiato da popoli perché ancora che tu abbi le fortezze e il popolo ti abbi in odio le non ti salvano perché non mancano mai a popoli preso che egli hanno larmi forestieri che li soccorrino<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acquistata adunque il re la lombardia si riguadagnò subito quella reputazione che gli aveva tolta carlo genova cedette e i fiorentini gli diventarono amici<|12.36|><|12.36|> e tutte queste cose erano permesse nel loro ordine militare e trovata da loro per fuggire come detto e la fatica e pericoli tanto che esse hanno condotto italia schiava e vituperata<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo in quelli tempi che italia era in un certo modo bilanciata doveva essere ben fatto ma non mi pare si possa dare oggi per precetto perché io non credo che le divisioni fatte faccino mai bene alcuno<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta la monarchia del turco è governata da uno signore gli altri sono suoi serbi e distinguendo il suo regno in san giacchi vi manda diversi amministratori e li muta e varia come pare a lui<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per torli quel carico che potesse avere con i grandi favorendo i popolari e con i popolari favorendo i grandi e però constitui un giudice terzo che fussi quello che senza carico del re battesse i grandi e favorisse i minori<|18.12|><|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuno è tenuto donatore alcuno rapace alcuno crudele alcuno pietoso luno fedifrago l'altro fedele luno effeminato e pusillanime l'altro feroce ed animoso<|13.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per tanto è più sapienza tenersi il nome di misero che partorisce una infamia senza odio che per volere il nome di liberale incorre per necessità nel nome di rapace che partorisce una infamia con odio<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma veniamo a comodo al quale era facilità grande tenere lo imperio per averlo ereditario essendo figliuolo di marco e solo li bastava seguire le vestigie del padre e ai popoli e ai soldati arebbe satisfatto<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciando adunque dalle prime sopra scritte qualità dico come sarebbe bene esser tenuto liberale non di manco la liberalità usata in modo che tu non sia temuto ti offende<|13.98|><|13.98|> e così ha radduplicata gloria di aver dato principio ad uno principato nuovo e ornatolo e corroboratolo di buone leggi di buone armi di buoni amici e di buoni esempi<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più serva che persi più dispersa che li atenesi senza capo senza ordine battuta spogliata lacera corsa ed avesse sopportato di ogni sorta rovine<|12.04|><|12.04|> pongono la mira assai più alta che il luogo destinato non per raggiungere con la loro forza o freccia a tanta altezza ma per potere con lo ajuto di sì alta mira per venir al disegno loro<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per tanto uno principe deve estimare poco per non avere a rubare i sudditi per poter difendersi per non diventare povero ed abietto per non essere forzato a diventare rapace e incorrere nel nome di misero perché questo è uno di quelli vizi che lo fanno regnare<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si mantenga in tale opinione che alcuno non pensi né ad ingannarlo né ad aggirarlo quel principe che da di sé questa opinione è reputato assai<|12.80|><|12.80|> perché la rovina d'italia non è ora causata da altra cosa che per essere in spazio di molti anni riposatasi in sull'armi mercenarie<|22.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dando ora speranza a sudditi che il male non sia lungo ora timore della crudeltà del nemico ora assicurandosi con destrezza di quelli che li paressero troppo arditi<|11.70|><|11.70|> oltre a questo qui si veggono straordinarii senza esempio condutti da dio il mare s aperto una nube vi ha scorto il cammino la pietra ha versato la acqua qui è piovuta la manna ogni cosa è concorso nella vostra grandezza<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché li poggi le valli e piani e fiumi e paludi che sono berbigrazia in toscana hanno con quelle dellaltre provincie certa similitudine tale che dalla cognizione del sito di una provincia si può facilmente venire alla cognizione dellaltre<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché li uomini quando hanno bene da chi credevano aver male si obbligano più al beneficiore loro diventa il populo suddito più suo benevolo che se si fosse condotto al principato per li suoi favori<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché in ogni città si trovano a questi duei umori diversi e nascono da questo che el populo desidera non esser comandato né oppresso da grandi e e grandi desiderano comandare e opprimere el populo<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da uno cenno ordinato fece de suoi soldati uccidere tutti li senatori li più ricchi del populo li quali morti occupò e tenne il principato di quella città senza alcuna controversia civile<|15.26|><|15.26|> con ciò si accheda alessandro indietro e potentati italiani e non solamente quelli che si chiamano potentati ma ogni barone e signore benché minimo quanto al temporale la stimava poco<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza quella occasione la virtù dellanimo loro si sarà spenta e senza quella virtù la occasione sarebbe venuta invano<|10.26|><|10.26|> noi abbiamo detto di sopra come a un principe è necessario avere li suoi fondamenti buoni altrimenti di necessità conviene che rovini<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> et in questo porre grandissima cura la qual cognizione è utile in duoi modi prima si impara a conoscere il suo paese e può meglio intendere le difese di esso<|13.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e deve sopra tutto un principe vivere con li suoi sudditi in modo che nessun accidente o di male o di bene lo abbia a far variare perché venendo per li tempi avversi la necessità tu non sei a tempo al male<|17.66|><|17.66|> ahi misero me che male ho fatto io che da uno spagnuolo son così crudelmente ingannato io non voglio confessarmi né comunicarmi ma voglio i danari che m'hai promesso<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era nella città di ferrara un speciale assai ricco e di buona famiglia e aveva un servo chiamato per nome fortunio giovane e tondo e di poco senno<|10.88|><|10.88|> avvenne che il patrone per lo gran caldo che allora era s'addormentò e fortunio col ventolo li cacciava le mosche acciò che potesse meglio dormire<|21.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il frate comandò al villano che s'ingenocchiasse e fattosi il segno della croce dicesse il pater nostro e il villano veggendosi deluso e schernito s'accese di sdegno e colera e risguardando il cielo e bestemmiando diceva tai parole<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel vero penso che quel sia stato il patron mio che volendo attinger l'acqua sia caduto in pozzo e acciò che la verità non stia sospesa ma che dalle sospizioni nasca vera e giusta sentenzia andiamo al loco perciò che io subito descenderò nel pozzo e vedrò quel che sarà<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde astutamente e con inganno gridando ad alta voce chiamò la sua patrona dicendole o patrona ditemi il vostro marito aveva egli le corna io ho trovato qua dentro uno che ha le corna molto grandi e lunghe sarebbelo mai il vostro marito<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella sommamente commendò affermando lei con la sua aver superata la sua il che tutti ad alta voce confermorono ma la signora veggendosi dar il vanto s'allegrò e volto il suo caro viso verso l'ambasciatore disse<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale veggendo che ognuno taceva disse avenga che io sia la minima tra voi non però resterò col mio poco ingegno di dichiarirlo sottomettendomi tuttavia a più sani di me<|13.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora la donna da vergogna soprapresa si tacque né pur disse una parola i circostanti stavano in aspettazione di veder questo morto e tirato lo suso poiché videro ch'egli era un becco festeggiando con le mani e coi piedi scoppiavano di ridere<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e stando la mosca sopra la calvezza del patrone e succiando gli sangue fortunio servo uomo semplice e inconsiderato prese un pistello di bronzo di gran peso e quello con gran forza ammenando pensando di uccider la mosca uccise il patrone<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sono così gravi come se volontariamente si commettessero e da qua procede che si perdona alla rusticità agli fanciulli e ad altre simili persone le quali non peccano sì gravemente come quelle persone che sanno<|14.46|><|14.46|> e così piangendo ricercava aiuto da circostanti e preso il cappuccio del frate diceva mai non ti lascerò finché non mi dai gli miei danari<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde vedendo infatto aver ucciso il suo signore e per tal causa esser obbligato alla morte si pensò di fuggire e con la fuga salvarsi indi revocata tal sentenzia deliberò con bel modo secretamente di seppellirlo<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre questo villano che è venuto con esso meco è mio compare e ha certe resie nel capo e benché ei sia ricco e di buona famiglia non ha però buon cervello e spesse volte cade nel male della brutta<|15.16|><|15.16|> il frate veramente ispedite le donne di confessare chiamò a sé il villano per ridurla la fede il quale andò subito e scopertosi il capo addimandava i suoi danari<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il buon frate che era ignorante di tal cosa correggendolo diceva ben si dice che è il demonio e non sei in buon cervello e aperto il messale come se avesse qualche malo spirito cominciò a scongiurarlo<|13.86|><|13.86|> levossi in piedi la signora veronica ed in tal guisa la sua favola diede principio così dicendo favola quarta<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual nasce dal furmento suo padre e dalla terra sua madre la qual l'uccide e uccidendolo nasce il furmento che la terra nutrisce fin che il cresce<|11.60|><|11.60|> son già tre anni che ei non s'ha confessato e ha qualche buon intervallo della sua sciocchezza laonde mosso io da carità e da fraterno amore e per l'amicizia e comparatico che è tra noi<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il villano pensando che parlasse di danari disse che l'aspetterebbe volentieri e così l'astuto spagnuolo si partì lasciando il villano schernito ch'aspettava in chiesa<|12.02|><|12.02|> sì bella e sì dilettevole è stata la favola del signor ambasciatore raccontata ch'io non penso aggiungere alla millesima parte di quella<|22.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il patrone non ritornando a casa la sera come solleva sempre la moglie cominciò a pensar male del servo e addimandandogli del suo marito egli diceva non averlo veduto<|11.78|><|11.78|> il villano che non poteva soffrire tai parole gridando dimandava gli danari che gli aveva promessi per lo spagnuolo dicendo non esser né inspiritato né pazzo ma da un ladro spagnuolo essergli tolta la sua povertà<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era per avventura in chiesa un certo frate al quale si confessavano alcune donne a cui accostandosi il spagnuolo gli disse nell'orecchie queste parole<|11.74|><|11.74|> fortunio servo volendo ammazzare una mosca uccide il suo patrone ed all'omicidio con una piacevolezza fu liberato io più volte ho udito dire prestantissimi signori miei che gli peccati che non si commettono con l'animo<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ecco che il reo di comandamento del rettore discese nel pozzo e cercando il patrone per l'acqua trovò il becco che vi aveva gettato<|10.00|><|10.00|> dimostrandogli che la malizia spagnola supera quella d'ogni gran villano<|18.68|><|18.68|> il signor ambasciatore che attentamente aveva ascoltata la favola della gentil signora meravigliosamente raccontata<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ivi era un frate suo barba che gli darebbe immediate gli suoi danari e con queste parole andarono ambiduo in compagnia al detto monasterio<|11.56|><|11.56|> intelletto ha dunque del mio basso enimma e il porro che sta con il capo bianco in terra e ha la coda verde ed è cibo non di signori ma di gente minuta<|25.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volendo adunque il rettore far isperienza di quello che aveva detto il servo preciò che l'isperienza è maestra delle cose e la prova che si fa con gli occhi è sempre opportuna e vie più dell'altre migliore<|12.24|><|12.24|> questo enimma non fu da alcuno inteso ancor che sopra di esso fossero fatti lunghi commenti ma la signora vedendo ognuno toccare il segno disse gentiluomini miei il mio enimma altro non significa se non il furmento<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avendola indi cacciata due tre e quattro volte ritornava a dargli fastidio finalmente vedendo fortunio la temerità e presunzione dell'animale né potendo più resistere imprudentemente si pensò di ammazzarla<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il furmento unito insieme con gli fratelli cioè con le granella vivono insieme fino a tanto che il monaio li tuolla vita macinandolo e tanta è la sua bontà che dà vita a chi lo strugge fu sommamente lodata l'esposizione dell'enimma<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'espagnuolo andatosene in piazza per comprar pollami s'abbatté in uno villano ch'aveva gran quantità di galline capponi e uova e venne con esso lui a mercato e promise dargli di tutti i pollami fiorini quattro e così il villano s'accontentò<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vivemmo un tempo insieme ma di noi gran parte ci troncò la vita un rio oh quanta ebbe nostra bontà infinita che chi ci strugge al fin gli diamo vita<|11.88|><|11.88|> laonde essendo mi tocca la volta di raccontarvi una favola mi occorse alla mente quello che avvenne a fortunio servo il qual volendo ammazzare una mosca canina che annoiava il suo patrone inadvertentemente uccise il suo patrone<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui volendo fare una cena alli compagni suoi e non avendo cosí in modo come egli desiderava s'immaginò di far una berta ad uno contadino e a sue spese dar da cena agli amici suoi il che gli venne fatto secondo il desiderio suo<|17.70|><|17.70|> non mai hai tu promesso che subito mi espediresti il frate diceva ho promesso di confessarti e cosí contrastando l'uno e l'altro sopraggiunsero alcuni vecchi<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali vedendogli in lunga contenzione fecero coscienzia al frate e lo costrinsero pagare il villano per il spagnuolo il spagnuolo giotto maledetto e tristo fece con le galline e capponi una sontuosa cena agli amici suoi<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora la donna tutta addolorata cominciò dirottamente a piangere e con lamentevoli voci chiamare il suo marito ma invano lo chiamava i parenti e gli amici della donna intendendo non trovarsi il marito andorono al rettore della città e accusorono fortunio servo<|16.62|><|16.62|> andò al pozzo con tutta la sua corte e con molti gentiluomini che l'accompagnorono e con loro vandarono del popolo molti che erano assai curiosi di veder questa cosa<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho promesso alla sua moglie di far sì che si confesserà e perché il buon nome e la buona fama di vostra santità corre per la città e per tutto il suo territorio siamo venuti a vostra reverenzia pregandola di somma grazia che per amor di dio sia contenta di udirlo pazientemente e correggerlo<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicendogli che lo facesse porre in prigione e dargli della corda acciò che il manifestasse quello che era il suo patrone il rettore fatto prendere il servo e fatto legare alla fune stante gli indizi che di lui savevano secondo le leggi gli diede la corda<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il frate disse per allora esser alquanto occupato ma che espedita e ch'avesse quelle donne mostrandole con la mano lo direbbe molto volentieri e chiamato il villano lo pregò che lo aspettasse un pochetto promettendogli di espedirlo subito<|17.20|><|17.20|> la coda verde e poco appreccato son dal popolo grande ricco altero caro sol ma la gente vile e bassa che mia bontà fra gran signor non passa<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il frate vedendo questo né potendo ripararsi dal villano con lusinghevoli e dolci parole si escusava esser stato ingannato dal spagnuolo il villano all'incontro tenendolo tuttavia saldo per lo cappuccio gli diceva ch'egli per lui aveva promesso dicendo<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per non esser contraria a quello ch'io proposi nel principio di questa notte innanzi che il signor ambasciatore favoleggiare incominciasse dirunne una la quale vi dimostrerà che la malizia de spagnuoli supera e avanza quella de villani<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella spagna trovasi una città detta cordova appresso la quale corre un dilettoso fiume nominato bacco di questa nacque diego uomo astuto ben disposto della vita e agli inganni tutto dedito<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri essendo io addormentato sentii un gran strepito come se fosse stato gettato in acqua un gran sasso io mi stupì di tal strepito e andato al pozzo risguardai nell'acqua e viddi che l'era chiara ne guardai più oltra mentre che io ritornavo sentii un altro simil strepito e mi fermai<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era voltolo in un sacco e portatolo in un orto alla bottega vicino il seppellì poscia prese un becco delle capre e gettollo nel pozzo<|10.36|><|10.36|> il spagnuolo tolto un bastagio mandogli subito a casa ma non contò i danari al venditore il quale pur sollecitava il spagnuolo che lo pagasse il spagnuolo diceva di non aver danari addosso ma che andasse con esso lui fino al monasterio di carmini<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il rettore veduto il caso giudicò il servo di buona fede e come innocente l'assolse né mai si seppe del patrone cosa alcuna e la donna con la macchia delle corna rimase<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> risero gli uomini i parimenti e le donne del becco ritrovato nel pozzo e molto più della donna che mutola era rimasta ma perché l'ora passava e molti avevano a recitare il suo verso la signora veronica senza altro comandamento il suo enimma in tal maniera propose<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne che tra l'altre mosche venera una canina molto importuna la quale non curandosi di vento o ne di percosse s'accostava alla calvezza di quello e con acuti morsi non cessava di morderlo<|13.66|><|13.66|> il servo che non poteva sofferire il tormento promise manifestar la verità se lo lasciavano giù ed eposto giù della corda e costituito dinanzi al rettore con astuto inganno disse tai parole<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualcosa si trova in casa della quale ancor tu non abbi avuta la parte tua rispose ermacora non averla avuta e andolfo diceva che sì e ermacora diceva che no<|12.88|><|12.88|> da questo avenga che sovente il contrario si vegga riescono lieti e maravigliosi effetti che oltre alla speranza riducono l'uomo al desiderevole fine<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma una sol grazia a te addimando e pregoti che quella non mi neghi e negandola presto vedresti il termine della vita mia a cui andolfo di che ti piace rispose che in ogni altra cosa fuor di questa son per contentarti<|21.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ciruico destramente toccò la guancia e disse a gordino che senti tu fratello ed egli nulla rispondeva apri la bocca<|10.96|><|10.96|> avendo il patrone fatte diverse prove per farlo aprir la bocca e vedendo che niuna li riusciva acciò che non gli intravenesse alcun male lo menò in una barberia ivi vicina e mostrorlo al ciruico così dicendo<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cimarosto prostato a terra e baciato il piede al santo padre rispose esser bresciano e nominarsi cimarosto e esser venuto da brescia a lui per ottenere una grazia da sua santità disse il papa a dimanda quel che vuoi<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ermacora non ti dissi io che tu facesti le parti come fratello maggiore e perché non le festi non mi promettesti tu di contentarti di quello che da me deliberato fosse e perché ora mi manchi<|14.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poscia che voi di comun volere v'avete messi nelle mani mie volendo delle differenzie vostre io sia solo il definitore io da voi due sol cose richieggio prima che mi date la gemma nelle mani dopo che ciascuno da per sé s'ingegna di fare alcuna opera poltronesca<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non volesti a questo consentire io giuro di convenirti dinanzi la mondana giustizia e a dimandar ragione e non possendo ottenerla dal mondo io ti farò citare dinanzi al tribunal di cristo a cui ogni cosa è manifesta e palese<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e acciò che la fortuna volubile come al vento foglia non semini tra noi qualche zizzania ponendo disordine e discordia dove è ordine e pace determinai conoscer il mio e venire alla divisione teco<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovandosi tutta tre un giorno a caso sopra un crucicchio e ragionando insieme disse a fentuzzo dove tenete il cammino vostro fratelli a cui rispose gordinio io me ne vo a roma<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cimarosto pur instava ad entrare affermando tuttavia di aver cose importantissime da ragionare intendendo il camariere la cosa esser di molta importanza pensò tra sé ch'egli dovesse dal papa esser sommamente guidardonato e pattiggiò con lui se libera l'entrata voleva<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così ciascuno ugualmente arrà la sua parte e io ne rimarro libero partito cimarosto dal papa senza rimunerazione alcuna fu per le sue pronte risposte dalle persone circondato ed avvicinatosi a lui un prelato che era un buon compagno disse<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di qual città siete voi a cui rispose il vescovo io sono della città di nona allora disse cimarosto monsignor mio non è maraviglia che voi non intendevate il parlar mio né io il vostro perciò che se voi siete da nona e io sono da compieta<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi adunque per nome mio farete dar dodici staffilate e mezza ad uno cameriere e dodici e mezza all'altro e così facendo voi adempirete la dimanda mia ed io la lor promessa<|14.16|><|14.16|> va e secondo che ti piace dividi perciò che io sono disposto al tutto veder il fine avenga che fosse con mio non poco danno ermacora che chiaramente vedeva l'acceso animo del fratello con umil voce graziosamente disse<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il servo che portava la carne subito che giunse alla casa di questo magnifico signore trovò uno aveduto ingannatore il quale visto il servo che aveva la carne di vitello affrettatosi di andare a lui gli addimandò chi mandava quella carne<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanta era la liberalità di costui che parea veramente ni una cosa degna di memoria ritrovarsi che a lui mancasse grande era la pazienza sua in udire la gravità nel rispondere la fortezza nelle cose verse la magnificenza nei suoi fatti la giustizia e la misericordia nel condannare<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli punto non si moveva il ciruico vedendo non poter operare cosa alcuna con parole mise mano a certi suoi ferri e cominciò a tentare se poteva aprirgli la bocca ma non vi fu mai modo né via che il poltronzone volesse aprirla<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il papa veggendo la pazzia di costui e non sapendo il termine scoppiava dalle molte risa e comandò al giovane che si fermasse fermatosi il giovane cimarosto così ignudo s'inginocchiò davanti al papa e con calde lagrime disse<|16.68|><|16.68|> entrato adunque cimarosto nella suntuosa camera del papa vidde un vescovo tedesco che stava discosto dal papa in un cantone ed accostatosi a lui si mise seco a ragionare<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e stette alquanto sopra di sé temendo forte che non fussero assassini e luccidessero e più volte volse volgere la briglia al cavallo e tornare addietro ma pur fatto buon coraggio e assicuratosi seguì il suo cammino e avvicinatosi a loro li salutò e disse<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avendo il giovane a ciascuno di loro duo date dodeci staffilate e mancandone una al numero di venticinque ordinò il papa che l'ultimo ne avesse tredeci ma cimarosto disse non bene si conviene perciò che egli arrebbe più di quello che io li promisi<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui tutt'attrae una voce risposero che sì e si diedero la fede di stare a quello che per lo gentiluomo sarà determinato il gentiluomo veduta la lor buona intenzione disse<|11.54|><|11.54|> finalmente andolfo bramoso di dividere ed adempiere la sua sfrenata voglia ne vedendo altro rimedio di venir al fine divise beni e al frate il maggiore diede la elezione<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'enimma da eritrea recitato a tutti sommamente piacque e niuno l'intese salvo che il bembo il quale disse esser un uccello molto codardo nomato per digiornata e nei luoghi paludosi solamente abita perciò che si pasce di carogne<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io contra mia moglia promisi a duo di vostri camerieri la metà di quello che da vostra santità mi sarà concesso io richiesi venticinque staffilate buone e voi per vostra innata umanità e cortesia concesseme l'avete<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi è sovenuta una novella che fece un buffone ad un gentiluomo il quale ancor che della burla si vendicasse non però cessò di farglieli un'altra per la quale dalla prigione fu liberato vicenza come è noto a tutti voi è città nobile ricca pomposa e dotata di pellegrini ingegni<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andato più oltre cimarosto entrò nella seconda camera alla cui custodia dimorava un giovane assai mansueto il quale levatosi da sedere ci li fe incontro e disse<|13.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gordino diceva d'aver esser sua perché fu primo a vederla fentuzzo anzi debbe toccare a me diceva perché innanzi di lui ve la mostrai anzi s'appartiene a me di ragione diceva sennuccio perché io la levai da terra e me la posi in dito<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compagnoni che contese sono coteste che fate tra voi rispose gordino gentil uomo mio il nostro contrasto è questo<|10.84|><|10.84|> egli la divide l altro non si contenta ma vuole la metà della moglie e dei figliuoli e poi s acquetano grande veramente amorevoli e graziose donne è l amore del tenero padre verso il suo figliuolo<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poscia che così ti aggrada che noi dividiamo il nostro avere e che l'uno e l'altro si separi io non però senza grave dolore e grandissimo discontento sono apparecchiato di soddisfarti e adempire ogni tuo volere<|13.88|><|13.88|> e chiamatala e ben crollatala più volte ella per non cadere nella detta pena di chiuder l'uscio non volse mai né muoversi né parlare il servitore vedendo la bella e taccagnotta né voler parlare<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il patrone veduto il fico e considerata la poltroneria di gordino il fece medicare e risanato il mandò in malora fentuzzo che in<|10.88|><|10.88|> e giudicai tra le umane creature non trovarsi il più sciagurato né il più tristo che viver poltronescamente perciò che i poltroni per la loro da pocagine sono biasimati da tutti e dimostrati a dito e piuttosto vogliono viver in stracci e in tormenti<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho determinato dirne una la qual spero vi sarà di non poco piacere perciò che intenderete le buffonerie fatte da uno bresciano il qual credendosi a roma di venir ricco in povertà e in miseria finì la vita sua<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora i fratelli con molte lagrime che giù dagli occhi cadevano s abbracciaro insieme e in tal maniera s acquietarono che per la venire non fu mai più parola tra loro e sì fattamente in tranquilla pace vissero che li figliuoli e i neporti dopo la loro morte ricchissimi rimasero<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sennuccio che non dormiva disse anzi signor mio la gemma debbe aspettare a me e non a loro perciò che senza che segno fatto mi fosse la levai da terra e me la posi in dito onde non volendo l'uno chiedere all'altro siamo messi in gran pericolo di morte<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi il prelato con animo di far gozza viglia a costo di cimarosto allegramente se n andava ma cimarosto che non dormiva andò al suo alloggiamento e trovato il patroni di casa disse<|13.68|><|13.68|> e allora conobbe l altro esser privo di luce di che oltremodo letizia ne prese né cosa gli poteva venire che più cara e più grata li fosse perciò che si persuadeva per tal poltronesca prodezza aver vinta la gemma<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed entrandovi dentro trovò un letto amaro con un poco di paglia sopra del quale meglio che puote col corpo in su e con le gambe sbarrate si coricò ed oppresso dal sonno si mise a dormire<|12.42|><|12.42|> favola iv duo fratelli s'amano sommamente l'uno cerca la divisione della facultà l'altro gli consente ma vuole che la divida<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con il latte della mia mammella pascei un figlio sposo di mia madre benigno sangue nobile e ben nato cora nodrisci chi t ha generato<|10.02|><|10.02|> e po che molto lebbe ripreso lo fece volare in prigione e porli e ceppi a piedi e sdegnato tale obrobrio esserli fatto per un giocolatore il qual non temette di temeriamente ingannarlo<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale spero vi sarà piuttosto di non picciolo frutto che di contentezzo in napoli città nel vero celebre e famosa copiosa di leggiadre donne costumata e abbondevole di tutto quello che immaginarsi puole<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed inteso chi fusse disse che devesse aspettare fino a che avvisava il patrone ritornato in casa di come costume di buffoni cominciò a giocolare dimorandosi alquanto per ingannare il servo e il patrone e cosa alcuna non parlò del presente<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose armacora fratello mio dolcissimo se tu hai partita la roba e datami la parte mia se ella non è eguale alla tua qual ragion vuole ch'io non mi lamenta disse andolfo<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non però stette in prigione tutto il giorno perché nel palazzo giudiciario dove era carcerato il parasito vi era per sorte un sbirro nominato vitello qual chiamò il carcerato o per aggiungere male a male o per trovar rimedio alla sua malattia e fece una pistola al signoretto ridicendo<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il papa vedendolo persistere in cotà al suo volere e conoscendo lui dir da dovero fece chiamare un robustissimo giovane ed ordinoli che in presenza sua gli desse venticinque buone staffilate per suo amore<|13.94|><|13.94|> e perché ermacora vedeva andolfo più adirarsi e la cosa se in più lungo andava poteva partorire scandolo sì dell onore come della vita trasse un gran sospiro e disse<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella città di brescia posta nella provincia di lombardia già fu un buffone cimarosto per nome chiamato uomo molto astuto ma a bresciani poco grato<|10.74|><|10.74|> gordino che era solenne poltrone e parimente per natura molto goloso prese uno di figli e tuttavia seguendo il padrone ascosamente a poco a poco lo mangiò<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e portolla a un altro gentiluomo subito il signoretto le lo conobbe a contrasegni perciò che era solito farsi milberte e chiamatolo a sé trovò come era passata la cosa<|12.02|><|12.02|> il papa intesa la cosa assai si risentì e fatti i camerieri esse venire ordinò che si spogliassino e secondo che cimarrosto promesso lo aveva fussero battuti il che fu subito esecuito<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fine della storia isabella poichè impose fine la sua breve favola non poco laudata dall orrevole compagnia mise mano alle sue armi ed una enimma diede fuori così dicendo<|13.04|><|13.04|> siamo noi partiti dai propri alloggiamenti e a caso si siamo trovati in strada e insieme accompagnati e ne andiamo a roma onde camminando e ragionando insieme<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tre forfanti s'accompagnano insieme per andare a roma e per strada trovano una gemma e tra loro vengono in contenzione di chi esser debba<|10.18|><|10.18|> stava andolfo tutto attonito d'ascoltar le amorevoli parole del fratello né poteva comprendere il loro fine tu hai fratello mio diceva ermacora divisa la roba ma non hai divisa la moglie e i figliuoli dandomi di loro ancor la parte mia<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu dalla figliuola visitato e col latte pasciuto onde essendo figliuola divenne madre nodrendo colui che generata l'aveva non fu di minor contento l'enimma da leonore esposto che fusse il pietoso caso da lei raccontato<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale tutta festevole e ridente così disse nellonde salse in questa nostra parte sopra d un pal l'augel di vista adorno tutto l dì posa ed indi mai si parte mirando e pesci che nuotano il giorno<|15.04|><|15.04|> onde ti prego che meglio la sostanzia dividi acciò che l'uno e l altro resti contento vedendo andolfo il fratello della divisione non contentarsi<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gordino apri la bocca a ciò che io veda il difetto tuo per potergli meglio rimediare ma il tristo né aprir la bocca né parlar voleva e quanto più il patrone si sforzava di fargli aprir la bocca tanto maggiormente il gagliofone stringeva i denti e la chiudeva<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricorro a te come fonte vivo e chiedoti perdono d ogni mio fallo e promettoti di mai partirmi da te ma star alla obbidienza tua con la moglie e con i figliuoli di quali voglio che tu disponi non altrimenti che si fussero generati da te<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di quai l'uno per esser più dedito alla gola che gli altri chiamavasi gordino l'altro perché era da poco e infanticcio tutti lo chiamavano fentuzzo il terzo perché aveva poco senno in zucca si nominava sennuccio<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto che nel vero dir si può il magnanimo etto retenere il principato tra la famiglia di dreseni avenne un dì che un gentil uomo aveva mandato a donare a questo eccellente signore un quarto di vitello eletto<|14.40|><|14.40|> giunti che furono a roma si partirono e uno andò in qua e l altro in là procurando ciascuno di loro fare secondo il suo potere alcuna solenne poltroneria che fusse d ogni laude e di perpetua memoria degna<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di chè lionora sorrisi alquanto e in tal guisa lo risolse era uno innocente vecchio contra giustizia impregionato e a morte condannato ed essendogli vietato il quotidiano vitto acciò che da fame perisse<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora disse ermacora dividere la roba e separarsi l'uno dall'altro è giusto e ragionevole ma dovendosi far questa divisione io vorrei che tu fosti il partitore facendo le parti che niuno s'avesse a resentire<|16.12|><|16.12|> ermacora egli è gran tempo che noi amorevolmente abbiamo abitato insieme e comunicato il nostro avere né mai tra noi è stata torta parola<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo io fo non che abbia mai ricevuto ingiurie da te ma acciò che ad ogni mio volere possa disponere le cose mie ermacora inteso il sciocco voler del fratello non si puote astenere che non si rammaricasse<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne si dogliamo mai e consumate per laltro il lavoro guardate non siam più d alcun di loro questo enimma altro non di nota che le forfice con le quali le donne tagliano le fila ma fra gente minuta come trassarti cimadori barbieri e fabri<|17.84|><|17.84|> ma non gli andò fatto com era il desiderio suo perciò che la città di roma non vuole pecora senza lana trovavasi in quei tempi in roma sommo pontefice leone<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parve molto strano ad andolfo che il fratello non si contentasse di quello che fatto aveva e con faccia tutta di sdegno pregna prese la carta nella qual era annotata la divisione e quella con molto furore squarciò e voltandosi contra il fratello disse<|15.96|><|15.96|> quivi abitava ettore nato dell'antica e nobil famiglia di dreseni il quale sopra gli altri per la gentilezza del parlar suo e per la grandezza dell'animo diede e lasciò il nome di nobiltà a posteri suoi<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella in tal maniera alla sua favola diede principio favola iv un buffone con una burla inganna un gentiluomo egli per questo è messo in prigione e con un'altra burla è liberato dal<|16.62|><|16.62|> andolfo la divisione che tu hai fatta ti par per tuo giudizio che stia bene e niuno si abbia a dolere ma a me pare che uguale non sia<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando il fosse di contento vostro disse sennuccio io volentieri verrei con voi e due compagni graziosamente l'accettarono e dieronsi la fede di mai non partirsi l'uno dall'altro sino a tanto che dentro di roma giunti non fossero<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non stette molto che si levò un forcevole vento con tanta furia di pioggia e di tempesta che pareva che il mondo volesse venire a fine né mai rifinò tutta quella notte di piovere e lampeggiare<|12.72|><|12.72|> il quale intese le sopradette loro prodezze e considerate le loro ragioni non volse far giudizio pensando che sotto la cappa del cielo non si troverebbono tre altri poltronazzi che fussero simili a loro<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma fentuzzo prima l aveva dimostrata a duo compagni e sennuccio la livò di terra e se la pose in dito laonde tra loro nacque grandissima differenzia di chi esser dovesse<|13.32|><|13.32|> furono due fratelli l uno di quai si chiamava ermacora e l altro andolfo costoro erano di stirpe nobile e della famiglia carafa e ambidue dotati di risvegliato ingegno<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la lor convenzione fu questa che il cimarosto desse al cameriere nel suo ritorno dal papa la metà di quello che gli fia concesso il che di fare cimarosto largamente promise<|12.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi ritrovandosi un giorno per avventura il gentiluomo che aveva mandato il quarto di vitello col detto signor ettore gli addimandò sì come si suol fare se il vitello era stato buono e grasso il signor ettore non sapendo di questa cosa lo ricercò di che vitello parlasse egli dicendo di non aver avuto né quarto né terzo<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola graziosa e amorevoli donne da fiordiana ingeniosamente raccontata vi ha dato materia di spargere qualche lagrima per esser stata pietosa ma perché questo luoco è piuttosto luogo di ridere che di piangere<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuni dicevano gordino meritar la gemma altri fentuzzo e altri sennuccio e allegavano fortissime ragioni ma la signora che vedeva scorrere il tempo volse che ad altro tempo la sentenzia si riservasse e comandò che ognuno tacesse e deritrea con lenimma l'ordine seguisse<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andolfo ancor non intendeva l'alto concetto che era scosto nel ben disposto cuore del fratello né avedevasi dell'artificiosa rete con la quale egli s'ingegnava di prenderlo onde con maggior empito e con maggior furore che prima contra il fratello disse<|17.02|><|17.02|> io vorrei sapere disse andolfo in che mancai che le parti non siano pari e a cui rispose armacora tu mancasti fratel mio nel più<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il poltronzone di gordino che aveva inteso il tutto mai non si mosse né disse pure un cito anzi come ben fondata torre costante rimase<|11.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io rispose cimarosto altro non voglio da vostra beatitudine se non venticinque staffilate e delle migliori il papa udendo la sciocca dimanda molto si maravigliò e assai se ne rise ma pur cimarosto fortemente instava che la grazia gli fosse concessa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ciruico cominciò stropicciare la guancia acciò che veder potesse che materia era quella che usciva fuori ma invece di putrefazione e marcia usciva sangue vivo misto col fico che con la bocca ancor stretto tenea<|14.18|><|14.18|> e quanto piuttosto farà la divisione tanto maggiormente mi fia grato udendo ermacora il fermo voler del fratello e vedendo di non poterlo con dolci parole rimuovere disse<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lodovica a cui il terzo luogo di favoleggiare toccava levossi in piedi e fatto una riverenza alla signora con sua licenza così disse<|10.80|><|10.80|> e principalmente non essendovi causa per la quale egli dovesse muoversi sì leggermente a separarsi da lui e con dolci ed affettuose parole incominciò a monirlo ed essortarlo che da questo iniquo pensiero si dovesse rimuovere<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tante erano le doti dell'anima e del corpo di questo gentiluomo ch'egli meritò che la sua immagine con maraviglioso artificio posta fusse e affissa nelle strade pubbliche nelle piazze nei templi e nei teatri e con grandissime lodi esser innalzato fino alle stelle<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> macora che era uomo avveduto ingegnoso e damlimo benigno quantunque vedesse le parti esser giustissime finse però quelle non esser uguali ma in diverse cose manchevoli e disse<|14.24|><|14.24|> continuando tutta a tre il loro cammino e ragionando di più cose insieme gordino abbassò gli occhi a terra e vide una gemma in oro che risplendeva sì che gli abbarbagliava il viso<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi perseverando nella perfida ostinata sua volontà lasciavasi miseramente percuotere l'occhio dalla gocciola non altrimenti che stato fusse una dura e insensibil pietra<|11.26|><|11.26|> costei perciò che prudente era e di alto ingegno non meno onestamente amava e riveriva ermacora suo cognato che andolfo suo marito e l'uno e l'altro di loro con reciproco amore le corrispondeva<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mandolfo più ostinato che prima persisteva nel suo malvagio volere né considerava il danno che avenirne poteva onde con voce robusta disse<|10.90|><|10.90|> tu dici o amorevole fratello avermi data intieramente la parte che di ragion mi tocca e io il nego e il provo con evidentissima ragione che potrai con l'occhio vedere e con la mano toccare<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non debbo ancora io participar di loro e come farò io senza la parte della diletta cognata e degli amorevoli nipoti miei dammi adunque e della moglie e di figliuoli la parte mia<|12.56|><|12.56|> tu non sai quel che tu dici perciò che egli è tanto tempo che il papa e franza guerreggiano assieme né mai si è sentita parola di pace<|23.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> levatosi fentuzzo la mattina non molto per tempo per provvedere al viver suo trovò mancargli la vista ma perché pensava che sognasse pose la mano all'occhio buono e s'errollò<|12.64|><|12.64|> senuccio che menava la vita sua con non minor poltroneria degli altri duoi si maritò e prese per moglie una femina che di gaglioffaria non era a lui inferiore e bedovina chiamavasi<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di tal maniera erano le loro parole che nell uno o nell altro non intendeva quello si dicesse il papa che era alquanto occupato con un cardinale disse al cardinale o di tu che odo io<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne che in quellora un messer gavardo colonna uomo di gran maneggio e gentiluomo romano veniva da un suo podere e ritornava a roma gavardo veduti dalla lunga i tre poltronzoni e sentito il loro rumore si fermò<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane obedientissimo al papa fece spogliar cimarosto nudo come nacque e preso un sodo staffile in mano voleva esseguire il comandamento impostoli dal papa ma cimarosto con chiara voce disse fermati giovane e non mi battere<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bedovina che si vedeva aver perduto il pegno col marito e parimente avuta la buona sera tosto chiuse l'uscio e col cornuto marito se n'andò a riposare venuto il giorno del termine tutta tre s'appresentarono dinanzi a gavardo<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per perché disse ventuzzo per trovare disse gordino alcuna ventura che facesse per me acciò che io viver potessi senza faticarmi e così ancor noi andremo dissero i due compagni<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o bella cosa di uomo voi avete lasciato tutta notte l'uscio aperto lasciando licenziosamente venir gli uomini in casa senza fargli resistenza alcuna il sarebbe da darvi da bere con una scarpa rotta<|12.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che addimandi tu compagnone a cui rispose cimarosto io vorrei parlar col papa disse il giovane ora non se gli può parlare perciò che ad altri negozi egli è occupato e sallo iddio quando fia il tempo comodo di poterli parlare<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur in sé converso e addolcito lindurato cuore prostrato a terra disse ermacora grande è stata lignoranza mia grande lerrore ma maggiore è stata la gentilezza e umanità tua<|14.38|><|14.38|> maestro a questo mio servo ora è sopravenuto un accidente molto bestiale e come voi vedete egli ha gonfiata la guancia di maniera ch'egli non parla né può aprir la bocca temo che non si soffichi<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un gentiluomo pronuncia dover esser di colui che farà la più poltronesca prodezza e la causa rimane indiscussa considerava tra me stessa valorose donne la gran varietà di stati nei quai oggidì e miseri mortali si trovano<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pian piano se le coricò appresso e posto la mano agli suoi ferri che erano quasi arrugginiti li pose nella fucina ma bedovina nulla dicendo ed ogni cosa dolcemente soffrendo lasciò il giovane tuttavia vedendo il marito conseguire ogni suo piacere<|17.06|><|17.06|> la femina che era poltrona per natura e ostinata per costumi accontentò stando sennuccio e bedovina nella lor poltroneria non osavano parlare per non cadere nella pena di chiuder l'uscio<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pochi anzi ni uno era guidar donato da lui cimarosto non avendo conoscenza d alcuno in roma né sapendo in qual guisa farsi a papa leone conoscere determinò di andare personalmente a lui e dimostrargli le sue virtù<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il papa che non intendeva il fine della cosa disse e che vuoi per questo dire allora disse cimarosto se io santissimo padre volsi qua entro entrare e da vostra beatitudine appresentarmi<|14.62|><|14.62|> e tanta è la poltroneria sua che tutto il dì posa sopra un palo e vagheggia e pesci che passano e vedendone un grande non si muove ma lascialo passare aspettandone uno maggiore<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dormiva or sotto un portico o sotto un altro e alle volte alla foresta avenne che il gaglioffo una tra l altre notti capitò in un luogo tutto rovinato<|11.86|><|11.86|> rispose andolfo ermacora a me non aspetta far le parti perciò che io sono il fratello minore ma appartiene a te come fratello maggiore<|22.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che è qui da nuovo e prestamente cimarosto rispose non altro salvo che dimane si cridera la pace il prelato che creder nol poteva né ragion vi era che creder lo dovesse disse a cimarosto<|16.12|><|16.12|> è un detto comunamente commendato che i buffoni molte volte piaceno ma non sempre onde essendo mi tocco il quarto luogo di favoleggiare in questa sera<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come ad amorevoli fratelli conviene vivevano comuni spese e tanto era il loro fratellevole amore che l'uno non faceva cosa ver una che non fosse di somma contentezza dell'altro<|12.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il servitore che pensava se nuccio dormisse il prese per mano e cominciò l accrollare dicendo fratello oh là che fai rispondi ma se nuccio non che dormisse ma per timore d incorrere nella pena di chiuder l uscio non volle parlare<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fingendo di ragionar col cardinale a ciò che la cosa più in lungo si traesse gli voltò le spalle avendo adunque cimarosto e il vescovo per gran spazio con grandissimo piacere del papa contrastato insieme né intendendo l'uno e l'altro il suo linguaggio finalmente disse cimarosto latinamente al vescovo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimorando adunque i sciagurati in questa contenzione né volendo l'uno uccidere all'altro vennero ai fatti e si diedero per lo capo e per lo viso sì fatti punzoni che quasi da ogni parte pioveva il sangue<|14.90|><|14.90|> il vescovo che non aveva l'italiano idioma ora tedesco ora latino parlava e cimarosto fingendo di parlar tedesco sì come buffoni fanno ciò che in bocca gli venea rispondeva<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora conosco il mio scioccoerrore ora veggio la mia aperta ignoranza ora chiaramente comprendo la turbida nube del mio grosso ingegno né è lingua sì pronta né sì spedita che isprimere potesse quanto io sia degno di rigido castigo<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> olà chi è qua accendetemi un poco questo lume e niuno gli rispondeva andatose nel servitor più innanzi trovò tennuccio che sopra la panca con gli occhi aperti riposava e addimandatolo che gli accendesse il lume egli nulla rispose<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimmi un poco e il sdegno stia da parte quando tu menasti a casa castoria tua diletta moglie e mia cara cugnata non eravamo noi in fraterna sì<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perché la prudente signora vedeva gli uomini parimente alle donne rasciugarsi gli occhi per le già sparse lagrime fece dicendo ch'ogni uno cessasse di piangere e impose a leonora che con l'enimma seguisse la qual umile e obbediente così disse<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensando quanto era stato l'intiero amore che portava ermacora ad andolfo suo fratello e con quante vertù e umanità egli aveva acquetata l'ostinata mente del fratello calpistrando dalla malvagia fortuna le valorose forze<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e andatosene al palazzo di san pietro dove il papa faceva la residenza trovò nella prima entrata un cameriera assai robusto con barba nera e folta il qual gli disse e dove vai tu e postargli la mano nel petto lo ribattea indietro<|15.26|><|15.26|> eritrea udita e intesa la dotta disposizione del suo enimma ancor che noiosa le fusse pur s'acquetò aspettando luogo e tempo di rendergli il cambio<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e addimandatolo che cosa avesse che così gonfio fusse egli come muto lo nulla rispondeva il che vedendo il patrone assai si maravigliò e disse<|10.26|><|10.26|> e fatto lungo contrasto insieme disse cimarosto al prelato messere volete che vada un godimento tra noi che domani si griderà la pace sì rispose il prelato ed in presenza di testimoni misero dieci fiorini per uno a godere insieme<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il poltronzone di sennuccio levatosi allora in piedi invece di risposta disse va chiudi l'uscio pazzerella che tu sii or ti ho pur io aggiunta tu credevi farmi chiuderlo e tu sei rimasta ingannata in questo modo si castigano l'ostinate<|16.72|><|16.72|> e dissegli se tu vuoi entrare voglio la metà di tutto quello che il papa ti concederà il che di fare cimarosto liberamente rispose<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forza mi fu contro ogni mio volere pattiggiare con duodi camerieri vostri e con giuramento promettergli la metà di quello che voi mi concederete onde non volendo mancare della promessa fede mi è forza di dare a ciascuno di loro la parte sua e io ne rimarrò senza<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiudetelo voi stando a men duo in questo contrasto nell'uno o nell'altro volendo chiuder la porta disse sennuccio bedovina voglio che facciam patto tra noi chi sarà il primo a parlare chiuda l'uscio<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove era unione e pace cercò di metter guerra e discordia onde andolfo mosso da fanciullesco e non ben regolato appetito deliberò al tutto dividersi dal fratello e conoscere la parte dei beni suoi e abitare separatamente altrove e un dì disse al fratello<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grande inganno il vitello non torrete voi se non morto e smembrato state indietro servi se non sarete uccisi i circostanti rimasero stupiti per la novità della cosa e scoppiarono a ridere<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cimaro sto vedendo la turbata cera del cameriere con umil voce disse deh fratello mio non m impedir l'entrata perciò che ho da ragionar col papa cose importantissime disse il cameriere partiti di qua per loto meglio se non tu troverai cose che non ti piaceranno<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> beatissimo padre sì rispose il cardinale ed avedutosi il papa che ogni linguaggio ottimamente sapea del burlo che facea cimarosto al vescovo rise e gran piacere ne prese<|14.00|><|14.00|> sì perché egli era dedito all'avarizia devoratrice di tutte le cose sì anche perché egli era bresciano e nien profeta è ricevuto nella propria patria<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grande è la benivolenza del stretto e fedele amico verso l altro grande è l amorevolezza che porta l orrevole cittadino alla cara e diletta sua patria ma non minore giudico esser quello di due fratelli quando sommamente e con perfetto amore s amano insieme<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non stette molto che indi passò per strada un servitore ed un gentiluomo che andava al suo albergo e per sorte se gli era istinto il lume che nella lanterna portava e veduto l'uscio di quella casetta aperto entrò dentro e disse<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di ciò io ne potrei addurre infiniti esempli i quali per non fastidire questa nobile e grata compagnia con silenzio passo e per attendere a quanto vi ho promesso intendo ora di raccontarvi un caso poco tempo fa a duo fratelli avvenuto<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> neppene si aspra e si crudele che io non meriti ma perché tanta è la clemenza e la bontà che nel tuo petto alberga e tanta è l'amorevolezza che mi dimostri e hai sempre dimostrato<|12.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanta era fra loro la concordia e la pace che per la dietro mai non si trovò la pare castoria siccome piacque al giusto dio ebbe molti figliuoli e sì come cresceva la famiglia così parimente cresceva l'amorevolezza e la pace e s'aumentavano le ricchezze<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era inferiore a gordino avendo già dissipati alcuni pochi quattrini che si trovava avere né trovando per la sua da pocagine persona alcuna a cui appoggiarsi potesse andava mendicando all'uscio di questo e di quello<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimosse alcune cose da una parte e le mise allaltra e addimandolli se in tal maniera erano le parti uguali e se di tal divisione si contentava ermacora che era tutto amore e carità sempre gli opponeva e fingeva di non contentarsi quantunque il tutto fosse con sincerità ottimamente diviso<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si ha ella affaticata in governar la casa a beneficio universale sì non ha ella partorito tanti figliuoli quanti che ora tu vedi non sono nati in casa non è ella vivuta con e figliuoli a comuni spese<|17.92|><|17.92|> andolfo fratello mio non ti sdegnare e non permetter che il sdegno superi la ragione raffrena l'ira tempera la colera e conosci te stesso<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il donatore che lo mandò chiamato il servo gli disse a cui l'avesse consignato il servo diede i contrasegni dell'uomo dicendo colui che tolse la carne per nome del patrone era un uomo grasso di persona allegro con la grande panza e parlava un poco barbosso<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così bellamente condusse il servo in casa sua e trovatovi il fratello lo diede a lui con animo di torre il vitello per sé e ingannare il suo signore il che fatto l'uno e l'altro tornò a casa e il servo rendè le dovute grazie al patron suo per nome del signor ettore<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicovi adunque che nel territorio di siena non sono ancora passati due anni si trovarono tre compagnoni giovani di età ma vecchi ed eccellenti in ogni sorte di poltroneria che dir o immaginarsi potesse<|15.68|><|15.68|> intesa che ebbe il signor gavardo la causa della differenzia loro disse volete compagnoni rimettere le vostre differenze in me ch'io vedrò di adattarvi insieme<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché l'albergo era mal coperto una gocciola di pioggia che descendeva giù per un opertuggio gli percuoteva un occhio di maniera che lo destò né lo lasciava posare il tristo per la gran poltroneria che nel suo corpo regnava non volse mai rimuoversi da quel luogo né schifare il pericolo che gli avenne<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sbirro ch'aveva udito che i serbi lo dovessero prendere e uccidere disnudò la spada che al lato aveva e quella nuda tenendo in mano e ravoltosi il mantello attorno al braccio cominciò gridar con gran voce è scritto nella gran corte<|16.30|><|16.30|> e appresso questo maneggiavano molte merci con le quali avevano acquistato un ricco tesoro questi sendo ricchi e di nobil parentado e senza moglie<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poscia come prudente e savio considera se le parti sono pari e non essendo pari fa che le siano perciò che allora mi accheterò e senza contrasto torro la parte mia<|12.24|><|12.24|> e perché il fico assai li piacque il poltronsone continuò il costume suo e celatamente ne mangiò degli altri continuando adunque il gagliofone la sua golosità finalmente in bocca ne prese uno che era oltra misura grande<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e veggendone un buono sta in disparte meglio aspettando e riguardando intorno giunge dopo la sera oh bella pruova di vermi mangia che nel fango trova<|12.16|><|12.16|> sentito il papa la pronta e orbuta risposta si mise col cardinale in sì fatto riso che quasi si smassellava e chiamatolo a sé la dimandò chi egli era e di dove venea e che andava facendo<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la buona femina a cui già la festa rincresceva e il sonno l'aggravava lasciò il marito sopra una panca e spogliatasi la gonnella se n'andò a letto<|11.12|><|11.12|> vedendo cimarosto non avere il convenevole precio che gli pareva per le sue facezze maritare tra se stesso molto si sdegnò e senza far sapere ad alcuno il voler suo di brescia si partì e verso roma presi il camino pensando di acquistare gran quantità di danari<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi venne alla porta rendendo grazia per nome del patrone a chi mandato l'aveva con parole convenevoli a tal proposito e comandolli che andasse esso con lui perché il signorettore mandava quel presente ad un gentiluomo<|13.68|><|13.68|> non è cosa beatissimo padre al mondo che più dispiacua ai dio che la rotta fede io per me voglio mantenerla pur che vostra santità non sia manchevole<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che andolfo minor fratello con consenso però di ermacora si maritò e prese per sua legittima moglie una donna gentile e bella e di sangue nobile il cui nome era castoria<|14.12|><|14.12|> quando ben miro in questa parte e in quella uscir veggio fra noi cose leggiadre vergine essendoro ritondetta e snella divenni madre e figlia di mio padre<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parve al ciruico che fusse una postema a poco a poco cresciuta e che ora fusse matura e a termine di scoppiare e degli un taglio acciò che la postema meglio si purgasse<|13.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ermacora egli è come un proverbio che ad uomo deliberato non giova consiglio e però non fa bisogno che con tue lutenghevoli parole mi rimuovi da quello che già fermamente proposi nell animo mio né voglio che mi astringi a renderti la ragione per la quale io mi muovo a separarmi da te<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse cimarosto deh non mi tenerà bada perciò che troppo sono importanti le cose che raccontagli intendo il giovane udite coetà i parole pensò quello istesso che l altro cameriere immaginato saveva<|15.32|><|15.32|> il servitore fattosi alquanto innanzi vide un poco di lume che dentro d un camerino luceva ed entratovi dentro non vide persona alcuna se non bedovina che sola nel letto giaceva<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e temendo che il patrone se ne vedesse a guisa di simia il pose in un cantone della bocca e teneva la chiusa il patrone voltatosi per aventura e dietro vide gordino e parevali molto gonfio nella sinistra guancia e guatatolo meglio nel viso vide che nel vero era gonfiato molto<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così dalla mattina fino alla sera se ne sta senza mangiare e continuando sopraggiunge la notte e incalciato dalla fame scende giù nel fango e va per la palude cercando i vermi e di quelli si pasce<|13.12|><|13.12|> stava andolfo molto attento alle parole del fratello prendendone grandissima maraviglia e considerava con qual tenerezza di cuore quelle provenivano dal vivo fonte di amorevolezza e quasi confuso non poteva raccoglier lo spirito a formare la parola per rispondergli<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il prigioniere per tal gioco fu liberato e però meritamente diceva quel famoso filosofo diogene che piuttosto ischifare debbiamo l'invidia degli amici che le insidie de nemici perché quelle sono un male aperto e questa è nascosa ma è molto più potente l'inganno che non si teme<|20.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la storia piacque molto a tutta la compagnia il compassionevole caso occorso agli amorevoli fratelli e fu sì pietoso che indusse non che le donne ma anche gli uomini a piangere<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signor mio confidandomi della liberalità di vostra signoria accettai il quarto di vitello a quella mandato in dono ma ecco che per un quarto le mando uno vitello integro e quella mi abbia per raccomandato e mandò il sbirro con la pistola che per nome suo facesse la sicurtà<|18.86|><|18.86|> che dalla loro poltroneria rimuoversi come avenne a tre gran forfantoni la natura di quali nel processo del mio ragionare appieno intenderete<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo ambiduoi una sera dopo cena a sedere appresso l'uscio della casa per prendere un poco d'ora per ciò che era la stagione del caldo disse sennuccio alla moglia bedovina chiudi l'uscio che ormai è ora che se n'andiamo a riposare a cui ella rispose<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nè vera tra loro mai differenzia alcuna anzi tutti e tre erano d un medesimo volere e d una medesima volontà cresciuti e figliuoli e giunti alla perfetta età la cieca fortuna invidiosa dell altrui bene s interpose<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e presa la gemma la gettò in terra dicendo chi la prendesse fusse sua e la piacevole favola fu grandissima contenzione tra gli udienti<|14.50|><|14.50|> la gocciola che di continovo cadeva giù dal tetto e percoteva lì l'occhio fu di tanta freddezza che non venne giorno che il sciagurato perse la luce dell'occhio<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finito che ebbe l'onore al suo enimma non poco commendato da tutti levossi uno in piedi e fece motto d'intenderlo ma la sua esposizione fu vara e assai lontana dal vero<|12.12|><|12.12|> gordino trovò un patrone e con quello s'accordò il qual essendo un giorno in piazza comprò alquanti figli primari che vengono alla fine del mese di giugno e diegli a gordino che li custodisse fino a che andasse a casa<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo vattene in pace che io ne rimarrò contento e se altrimenti farai io non intendo che la divisione abbia luogo per modo alcuno e se per caso che dio nol voglia<|12.36|><|12.36|> ma come si farà disse il papa rispose cimarosto fategli legare ambidue sopra una tavola uno appresso l'altro con le rene in su ed il giovane gliene darà una buona che accingherà indifferentemente l'uno e l'altro<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due siamo in nome e solo una in presenza fatte con arte e fornite con guai fra donne conversiam senza avvertenza ma siam maggior fra genti rozze assai ed infiniti non possono far senza nostro valor<|15.42|><|15.42|> il sbirro subitamente andò al signor ettore e consigliolli la pistola la qual letta il signor subito comandò a servi suoi che togliessero il vitello che aveva mandato il buffone e che<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ovunque mi vede non pur mi saluta ma mi persegue ragionandomi dietro ed io per levarmi dalle spalle questa seccagine non mi lascio più vedere né son donna più d'alzare gli occhi né di comparere in luogo alcuno<|12.96|><|12.96|> e preso in mano uno di suoi ferri che erradeva disse alle monache fatevi inanzi e ponete ben mente che tutto gli leverò via senza mio disconcio maestro tiberio che finora era stato sì cheto che quasi morto pareva<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed il marito in quel punto le diede il governo di tutta la casa e consegnolle le robe dimostrando a lei il modo e l ordine del viver suo dopo disse<|10.12|><|10.12|> ella con consenso del marito in casa l introduce e trovato da lui con una ignominiosa beffa fuori lo manda e da morte lo libera se oggidì graziose donne<|21.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non già ch'io sia bramoso ad insegnare ad altri ma per non tener si fatto collegio tanto tempo a bada isporrerò l'enimma da me recitato il qual se io non erro altro non ci dimostra eccetto il lino imperciò che egli dalla madre cioè dalla terra è maschio procreato<|21.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perchè egli era buon confessore se gli appresentò dinanzi per confessarsi una bellissima donna chiamata savia nome veramente convenevole alla modestia di tanta donna quanto ella era<|11.68|><|11.68|> savia andatasene giù aperse la porta al marito il qual mostravasi adirato perchè la moglie non l'aveva cosi tosto aperto e giunto in camera e fingendo di non veder maestro tiberio si pose con la moglie a cena e cenato che ebbero se n'andaron ambiduoi a riposare<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pazzo e senza cervello non via vedete di quanto danno e di quanto scorno state vi sono le vostre innumerabili sciocchezze e di questo che ne conseguirete voi certo nulla<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donne mie entrate qua in camera che lo vedrete principiato e non fornito entrate le suore in camera disse maestro chicchino levate gli occhi a quell'armajo e vedetelo e consideratelo per voi stesse se gli è a buoni termini e se poco li manca ad esser fornito e riferite alla madre badessa averlo veduto con gli occhi propri<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guarda come per poco o per niente egli ha ucciso un così bel cavallo e così tra sé molto si ramaricava non pensando a che fine il marito questo diceva per il che fiorella s'era posta in siffatto timore e spavento del marito che come muoverlo sentiva tremava tutta<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> silverio che molto amava pisardo sovente lo visitava e disinava e cenava con esso lui e vedendo emodia i portamenti di fiorella molto si maravigliava e tra se stesso diceva<|12.32|><|12.32|> parvi fosse silverio che ancora io non sappia il modo di governar le cose vostre che così caldamente me le mostrate ma il marito taceva e andatosene con la moglie alla stalla fece parimente di cavalli tutto quello che fatto aveva pisardo e ne uccise uno<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi li terrebbero in tanta venerazione che toccando le fimbri delle lor vestimenta si riputerebbero salvi e beati ma perciò che si son mescolati con secolari dandosi al mondo ed alle lascivie<|13.12|><|13.12|> la qual con lieto viso e chiara faccia così disse vecchio già fui per tempo e quando nacqui fui da mia madre maschio procreato molti giorni nellacque fredde già qui indi portratto fuor martirigiato<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> savia vedendo la perseveranza di maestro tiberio e temendo dell onor suo molto si sdegnò e un giorno al marito disse checchino sono molti giorni che mastro tiberio mio padre spirituale ha mandati diversi messi a parlarmi<|14.38|><|14.38|> avenne che allora a caso passò una sinella e a lei voltandosi cimarosto disse o poverella se tu avessi danari assai come a costei tu ti<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che molto lo ringraziò e ricevuta la soluzione si partì maestro tiberio partita savia cominciò tra sé minutamente considerare la bellezza della donna e le maniere sue e di lei maggiormente s'accese e nella mente sua determinò di ottenere l'amor suo<|16.08|><|16.08|> e perché il minchione non vedeva per altri occhi se non per gli suoi non ardiva riprenderla né al difetto prendeva rimedio ma a suo bel grado la lasciava far ciò che voleva<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né appena aveva incominciato che sopraggiunsero due monache converse d un manastero ivi vicino e dissero maestro la madre badessa nostra ci ha mandate qui a voi pregandovi che ne debbiate dare il croce fisso che per leddietro vi ordinò rispose maestro<|16.28|><|16.28|> oi me messere chi è colui che picchia l uscio certo egli è il mio marito oh dolente me come faremo che quivi non vi trovi o che non siate da lui veduto<|26.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e capi chiarecati ragionando però tuttavia di tristi e non di buoni attendessero a loro studi dandoci buoni esempi e vivendo santamente secondo la regola loro gli uomini ignoranti e plebei non arrebbono tanto ardire con favole ragionar di loro<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentenziò il prelato a pagare il gotimento non passarono due giorni che cimarosto andando per la città s incontrò in una donna romana ricchissima ma sozza come il demonio costei era maritata in un bellissimo giovane e di tal matrimonio ognuno si maravigliava<|19.38|><|19.38|> dopo voltatasi verso arianna comandòle che con uno festevole enimma seguisse la qual per non parer da meno delle altre così disse<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parve a lui per certi suoi rispetti che mi sono incogniti di porre l'abito fratesco e farsi prete ed avenga che dopo la disposizione dell'abito non fusse in quella venerazione che era prima pur il nome suo restava appresso alcuni pochi gentiluomini e massimamente appresso la plebe<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella graziosamente gli rispose buon giorno ed il buon anno padre mio maestro tiberio sentendosi rendere il saluto il che più per là dietro ella fatto non aveva pensò avere addolcita la sua tanta durezza e più focosamente di lei s'infiammò<|16.76|><|16.76|> e così di fare disse la moglie maestro tiberio che già aveva gustato i dolci ragionamenti dell'amata donna cominciò a mandarle alcuni amorevoli presenti i quali da savia furono accettati<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e venuto con l'unzio nei piedi disse cimarosto deh messer non mi ungete più non vedete voi come presto vado e leggermente corro i circostanti udendo questo si misero a ridere e cimarosto così buffoneggiando in quel punto se ne morì<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pisardo vedendo la dura ostinazione del cavallo s'accese d'ira e messa mano alla spada che al lato aveva l'uccise fiorella veduto l'atto si mosse a compassione del cavallo e disse<|13.72|><|13.72|> dura di nervo e di sopra lordata ed essi ha avvezza che mai non si stanca quantunque su e giù sia dimenata e questa cosa donne che vi ho detto di ciascun dichiarisse il gran concetto<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella picciola ammirazione porse il sottile nimma all'onorevole compagnia né vi fu veruno che interpretare lo sapesse ma la prudente lodovica vedendolo irrisolubile rimanere alquanto sorridendo disse<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio enimma altro non di nota eccetto la piva sordina la quale dà la sua legnetta in bocca di colui che la suona e tiella stretta e diletta molto gli ascoltanti piacque ad ognuno la dichiarazione del sottile enimma e quella sommamente comendò<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sofferete un poco anima mia pochè patito avete tanto che non è convenevole che io così lorda la cucina vi tocchi e tuttavia acconciava i polli nel schidone e la vitellina carne nella pentola<|13.66|><|13.66|> commendato fu da tutti l'acuto ingegno di alteria in esporre il sottile nimma non fu però senza grave sdegno di arianna la qual sola credeva sapere la sua esposizione<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stando dunque savia negli suoi termini e fingendo di far or l'una or l'altra cosa pareva a maestro tiberio che l'anima dal corpo si partisse e da ciò che piuttosto ella si espedisse le porgeva mano ad apparecchiar le cose ma ella meno s'affrettava<|16.32|><|16.32|> ed entrato in bottega si mise amorevolmente a ragionare con lei e stette più d'un'ora ma perché temeva che maestro checchino non ritornasse a casa trovandola a ragionar seco<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> de marito perchè avete voi ucciso il cavallo egli era pur bello egli è stato un gran peccato pisardo con turbata faccia rispose sappi che tutti quelli che mangiano il mio e non fanno a mio modo premio di siffatta moneta<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma guarda disse pisardo come sono maneggevoli e presti e presa una sferza in mano toccava or questo o quello dicendo fatti qua fatti là ed i cavalli stringendosi la coda fra le gambe e facendosi tutti in un groppo ubbidivano al patrone<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non gli andò fatto perciò ch'egli non seppe così ben colorire come disegnare passate le feste della resurrezione maestro tiberio si mise a passiggiare dinanzi la casa di savia e quando la vedeva le faceva cenno e modestamente la salutava<|15.36|><|15.36|> fine della storia risorassai le donne della sciocchezza di silverio ma molto più ridevano quando le soveniva il duello delle bracche qual di loro portarle dovesse<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in tal guisa egli con le sue buffonarie ebbe miserabile fine la favola da lodovica raccontata era già venuta al fine quando la signora le impose che con un dotto enimma l ordine seguisse<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le monache levati gli occhi in su videro il crocifisso e con grandissima ammirazione dissero maestro come l'avete fatto somigliante al naturale egli veramente par vivo e di carne come noi certo che è bellissimo e piacerà molto alla madre ed alle monache<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partiansi di qua e chiuso l'uscio della camera che guardava sopra la strada pubblica si partirono la moglie e il patrone vedendosi chiusa sola in camera e non potendosi muovere grandemente temette di qualche sinistro caso e ad alta voce si mise a gridare<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu prudentemente gli rispondi con quello onesto modo che convenevole ti parerà dopo raccontarammi quello che s'è seguito essendo un giorno dopo dei sinare savie in bottega perciò che maestro chechino era andato per certi suoi negozi sopraggiunse maestro tiberio e vedendola sola in bottega le disse buongiorno madonna mia<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sceso giù per la scala andò sopra la strada e addimondò questo e quello chi è colui che sì fortemente grida e tutti ad una voce rispondeano non odi tu che grida la pace<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il savio e aveduto medico quando vede una infermità doversi causare in alcun corpo umano a conservazione sua prende quelli rimedi che li paiono migliori non aspettando l'infermità sopravenga e perciò che la piega recente con agevolezza maggiore si sana che non si fa la vecchia<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> raccomandandosi a lei e pregandola che lo dovesse aver e tener in quella buona grazia che ella avuto e tenuto aveva il suo perduto confessore e per segno di carità passate le feste di pasca la verrebbe a visitare dandole alcuna consolazione spirituale<|15.64|><|15.64|> ma silverio nulla rispondeva e continuava l'incominciato ordine dandole la regola del governo della casa spinella maravigliandosi di questo sgrignando disse<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorrei donna e morir con esso voi s indovinar sapeste com è detta la cosa mia che tanto piace a voi anzi a ciascun che la gusta diletta ella mi dà coi dolci accenti suoi la lingua in bocca ed io la tengo stretta<|14.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io disse cimarosto non voglio altro da voi se non che la moglie vostra dimani si vesti di quelle armi antiche che sono nella camera vostra né dubitate punto di male né di disonorare alcuno e poi lasciate la cura a me<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo un gentiluomo che della sozza donna era parente prese un bastone e sopra la testa gli diede sì fatta per cossa che per mani e per piedi a casa dell'oste lo portarono poi disse alla donna levati su in piedi<|16.38|><|16.38|> ed ella più volte si sforzò di levarsi ma muoversi non si puotea cimarosto vedendo che la cosa gli riusciva così come desiderava disse al patrone<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e facendo quello che a noi vietar dovrebbeno senza riguardo alcuno in pubblici ed in privati luoghi di loro ampiamente si ragiona essendo adunque cosí non resterò di raccontarvi una favola d'una postata<|12.70|><|12.70|> io mai non dormirei con uomo che tenga la camiscia indosso la notte se volete che io venga a letto appresso a voi levatela di dosso che poi mi arrete pronta ad ogni vostro piacere<|23.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che più fiate bisognava picchiare l'uscio perché la ben fondata torre non combattuta agevolmente si mantiene onde deliberò di non mancare dalla cominciata impresa e di continovo le mandava ambasciate e ovunque andava la seguiva<|14.94|><|14.94|> sì come avvenne ad un soldato il quale volendo castigar la moglie e avendo troppo tardato pazientemente sopportò fino alla morte ogni suo difetto<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che vedendo spinella disse che novità è questa silve rio che voi fate che capricci vi son sopraggiunti nel capo sareste mai voi divenuto pazzo non credete voi che noi sapemo che gli uomini e non le donne debbeno portar le bracche e che bisogna ora fuori di proposito tal cosa fare<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partito maestro tiberio sopraggiunse maestro checchino a cui ordinatamente raccontò quello era seguito disse maestro checchino tu ti hai portata bene e risponso da prudente ma ritornando a te un'altra volta tu gli farai una buona cera facendogli quelle accoglienze che oneste ti pareranno<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed il cavallo di natura poltrone si lasciava battere ma non facendo cosa alcuna di quello che voleva il patrone anzi tirava calzi or con uno piede ora con l'altro ed ora con ambiduo<|14.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi sì rispose cimarosto e tra loro fu grandissimo contrasto e fu bisogno ch'un giudice la casa determinasse il quale udite le ragioni di una parte e l'altra e uditi i testimoni che apertamente deponevano tutta la vicinanza aver sentito gridar la pace<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cirugio per poterlo meglio medicare gli fece rader la testa gli amici che venevano a visitarlo dicevano cimarosto come stai tu sei raso ed egli diceva<|12.46|><|12.46|> così parimenti mi perdonerete donne debbe fare il marito quando prende moglie cioè non lasciar la verbalia sopra di lui acciò che volendole poi provvedere non possi ma la compagni fino alla morte<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stando adunque maestro chichino in aspettazione ecco maestro tiberio venire ed entrare in casa e veduta l'amante che preparava la cena volse darle un bascio ma ella fece resistenza e disseli<|12.96|><|12.96|> dio perché non mi toccò la sorte di aver fiorella per moglie sì come lebbe pisardo mio fratello guarda come ella governa bene la casa e fa gli i servigi suoi senza strepito alcuno guarda com'è obbidiente al marito e fa ciò che egli le comanda<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piglia tu l'un di questi ed io prenderò l'altro e combattiamo le bracche qual di noi le debba portare e chi di noi sarà vincitore quello le porti e chi sarà perditore quello stia ad ubbidienza del vincente<|13.54|><|13.54|> maestro tiberio non penetrando più oltre né considerando all'inganno del marito ascesa all'armajo ed in guisa di croce con le braccia aperte si distese né punto si moveva<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora vedendola accesa nel viso disse arianna acquetati ora perciò chun altra volta verrà la tua<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma una sol cosa dissero le suore ne dispiace assai che voi non l'avete provisto che si scopertamente non si vedesse quel fastidio che dinanzi tiene perciò che tal cosa potrebbe partorire non picciolo scandalo a tutto il monastero disse maestro<|16.76|><|16.76|> non passò l'anno che pisardo prese per moglie l'altra figliuola del sarto nominata fiorella donna non men bella d'aspetto né men gagliarda di cervello di spinet la sua sorella<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e puntualmente le narrò quello che aveva ad operare savia inteso il voler del marito gli promise di contentarlo pareano a maestro tiberio mille anni che venisse la notte per essere agli stretti abbracciamenti della branata donna ed andatosene in piazza comperò molte cose<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cotto già fui e quando all'uomo piacqui col ferro m'ebbe ancor tutto squarciato da indi in qua al servir fui sempre buono ditemi se l sapete chi ch'io sono<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accortasi spinella del fatto bestiale del scioccomarito disse ahi meschinello voi par bene che il cavallo vostro sia stato una semplice bestia avendosi sì miseramente lasciato uccidere ma che pensiero è il vostro pensate voi di far di me quello che avete fatto del cavallo<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tu disse ai maestro chichino che cosa gli rispondi nulla rispose la moglie tu t'hai portata da savia come sei ma fa che quando egli più ti saluti e che ti dica cosa alcuna<|13.82|><|13.82|> dopo metterai e due armai che sopra nulla vi resti ed io altre sì metterò la bottega ed asconderò il tutto indi voglio che li facciamo la festa che ti conterò<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo messo nelle freddie correnti acqua e macerare indi cotto dal sole e posto in calda e col maglio fieramente battuto e finalmente col ferro cioè colla spolla e con la spinazza tutto dilaniato e squarciato<|15.36|><|15.36|> ed ivi distendetevi colle braccia aperte perciò che il marito venendo in camera e vedendovi star in croce penserà che voi siate un crocefisso di quelli che egli il giorno lavora e non penserà più oltre eppure il marito luscio fortemente picchiava<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giovane bella e vaga ma di cervello gagliarda molto fatte le nozze e menata la moglie a casa silverio della lei bellezza sì fattamente saccese che li pareva non poterle dar parangone e le compiaceva di tutto quello che ella gli addimandava<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale quantunque sia alquanto lunga sarà non di meno piacevole e ridicolosa e forse di non poco soddisfamento vostro dicovi adunque che in firenze città nobile e antica fu un riverendo padre maestro tiberio per nome chiamato<|15.62|><|15.62|> ma la loro interpretazione era molto lontana dal vero onde la prudente cateruzza tutta gioiosa e festevole sorrise alquanto e con la licenza della signora in tal maniera le spose<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udito il ragionamento e veduto maestro il checchino col ferro di nuovo aguzzato in mano senza aspettar più tempo né dir parole si gettò giù dall'armajo e così nudo si mise a fuggire<|11.56|><|11.56|> madre mia dite alla madre badessa che il crocefisso è principiato ma non ancora fornito e tra due giorni al più sarà servita dissero le donne<|21.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la storia aveva arianna già posto fine alla ridicolosa favola né vi era alcuno che si potesse astenere dal ridere quando la signora percuotendo mano con mano fece atto che ognuno tacesse<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiorella udita tal risposta molto si contristò e tra sé medesima diceva ahimè misera e dolente come son io con costui malarrivata io mi credevo aver per marito un uomo prudente ed ommi incappata in un uomo bestiale<|16.76|><|16.76|> finite le nozze e tradotta la moglie a casa pisardo prese un paio di bracche da uomo e due bastoni e disse fiorella queste sono bracche da uomo<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo maestro tiberio la cosa andar in lungo e parendogli l ora oltre modo passare disse alla donna tanto è il desiderio d essere con esso voi che mi è fuggita la voglia di mangiare ne intendo questa sera altrimenti cenare e trattesi le vestimenta di dosso se n andò a letto<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maestro mio non abbiate a male la madre nostra ne ha data espressa commissione che fornito o disfornito glielo portiamo perciò che troppo lungamente l'avete tenuto maestro checchino fingendo muoversi dall'importunio stimolo delle suore come di rato disse<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna veduto il chierichetto e intesa la proposta come prudente e savia nulla rispose maestro tiberio che era astuto inteso che la donna nulla aveva risposto fra se medesimo fece giudicio lei esser prudentissima<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io volentieri saprei da te qual via tenuta hai in ammaestrare la moglie tua che ti è sì ubbidiente e tanto ti accareccia io a spinella non possa sia amorevolmente comandare cosa alcuna che elli ritrosamente non mi risponda<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mandolle a casa di savia facendole sapere che ogni cosa diligentemente cucinasse che allora debita verrebbe a cenare con lei savia ricevute le robe cominciò a parecchiare la cena e maestro checchino si ascose aspettando che maestro tiberio se ne venisse<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinella vedendo il consiglio non esse stato profittevole al marito se per lo addietro aveva d'un dito fatto a modo suo nello avenire fece d'un braccio ciò che la donna ostinata di natura<|11.76|><|11.76|> piuttosto patirebbe mille morti che mutare la ferma sua deliberazione udendo silverio le parole della sagace moglie e conoscendo per lo troppo amore nulla aver operato deliberò a suo malgrado la trista sorte sino alla morte pazientemente sofferire<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiorella vieni meco che io ti voglio mostrare e miei cavalli ed insegnarti come li debbi governare quando fia bisogno e giunto alla stalla disse che ti pare fiorella di questi miei cavalli non son belli non son ben tenuti a cui rispose fiorella signor sì<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il patrone che era festevole e molto attrattivo conosceva cimarosto pieno di berte e però di tal cosa volse compiacergli venuto il dì sequente il patrone fece la moglie di tutte quelle armi vestire e così armata la fece in terra nella sua camera distendere<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo se voi lo credete vingarnate molto è troppo tardo siete stato a provvedere a quello che ora vorreste provvedere l'osso è fatto troppo duro la piaga è ormai incancarita né vi è più rimedio più per tempo voi dovevate provvedere alla vostra strana sciagura<|18.44|><|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vicinanza sentendo il gran grido e il suono delle armi corse a casa dell'oste cimarosto udito il tumulto degli uomini e delle donne che vi erano concorsi disse al patrone non vi muovete né parlate ma lasciate il carico a me che presto goderemo<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portate pur voi le bracche che a voi più ch'a me si convengono io adunque disse pisardo porterò le bracche e sarò il marito e tu come mia diletta moglie starai all'ubbidienza mia<|14.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ch'egli fu in un picciolo dispiacere ma perciò che l'amore l'aveva sì fieramente legato che per se stesso di leggeri sciogliere non si poteva deliberò di mandarle un chirichetto a parlarle pregandola che ella si degnasse di far sì ch'egli potesse venire in casa come padre spirituale a visitarla<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde vedendo pisardo la durezza del cavallo prese un bastone fermo e sodo e li cominciò pettinare la lana di maniera che se gli stancò intorno ma il cavallo più ostinato che prima si lasciava battere né punto si moveva<|15.58|><|15.58|> dopo finse di volersi spogliare lavare e profumare eppur faceva alcuni suoi servigi per casa di modo che il meschinello e semplice nel letto solo si consumava<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maestro tiberio pur la sollecitava che a letto se n andasse ed ella maggiormente tardava pur alla fine vedendolo astoso per accontentarlo disse padre mio<|10.30|><|10.30|> cateruzza schiaritesi la voce alquanto in tal guisa disse favola ii duo fratelli soldati prendono due sorelle per mogli l'uno accareccia la sua ed ella fa contra il comandamento del marito l'altro minaccia la sua ed ella fa quanto egli le comanda<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> furon non molto tempo fa in corneto castello di roma nel patrimonio di s pietro due fratelli giurati i quali non nalterimenti s'amavano che se di uno stesso ventre nati fossero l'uno di quali chiamavasi pisardo l'altro silverio<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maestro tiberio udendo questo fu il più contento uomo che mai si trovasse e tolta licenzia si partì venuto maestro chechino a casa la moglie chiaramente le raccontò ciò che operato aveva ed egli disse venuto maestro tiberio al peccato della lussuria la interrogò<|18.62|><|18.62|> avete voi mai madonna mia per alcun tempo avuta particolare affezione ad alcun prete o frate del quale voi siate state innamorata<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donne o una cosa soda dritta e bianca liscia d intorno e nel capo forata un palmo e di lunghezza o poco manca<|10.60|><|10.60|> ed ambidue facevano l'arte del soldato ed avevano stipendio dal papa ed avenga che l'amor tra loro fusse grande non però abitavano insieme silverio che era minore di età non avendo governo prese per moglie una figliuola d un sarto spinella chiamata<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva pisardo tra gli altri un cavallo assai bello di vista ma vicioso e poltrone e di lui poco conto teneva ed accostatosi a lui con la sferza diceva fatti qua fatti là e lo batteva<|14.42|><|14.42|> a ciò che non si consumasse tempo la signora ad arianna impose che l'ordine seguisse ed ella con gli occhi bassi fatta prima la convenevole riverenza in tal modo la bocchetta scionse<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi dissi io che ancora non era ben fornito non prendete di ciò affanno fosse così rimedio alla morte come potrò rimediare a questo ed in presenza vostra ve lo farò vedere<|12.66|><|12.66|> costei aveva per marito uno intagliatore di figure di legno e chiamavasi maestro checchino e in quell arte a tempi suoi non aveva superiore savia adunque essendosi ingenocchiata dinanzi a maestro tiberio disse<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella più oltre non considerando a che egli voleva venire puramente rispose padre sì io amava sommamente il mio confessore come padre e gli portava quella riverenza ed onore che il meritava<|13.38|><|13.38|> maestro checchino che per lo pertugio aveva veduto il tutto chetamente uscì di casa e picchiò all'uscio la donna sentito il picchiare del marito finse di smarrirsi e tutta tremante disse<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tiberio inteso il suo volere e parendoli cosa leggera subito si trasse la camiscia e rimase nudo come nacque savia vedendo aver condotto il buon padre dove ella voleva prese la camiscia con tutte le vestimenta sue e posele in una cassa e quella chiuse<|16.62|><|16.62|> maestro checchino erasi messo ad un pertugio secreto che guardava nella camera e stavasi ad ascoltare ciò che fra loro dicevano e a vedere ciò che facevano temendo forse che la berta non andasse doppia<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deh tacete per vostra fe e non mi date noia che se raso o da maschino io fosse io valere in fiorino il braccio che ora nulla vaglio venuta poi l'ultima ora della sua vita venne il sacerdote per dargli l'ultima unzione e incominciò la ungere<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto questo fusse noioso a maestro tiberio il lascio considerare a voi che provate a vete i fieri colpi dell amore e massimamente sentendo il marito pascersi di quel cibo ch'egli siffocosamente bramava e vedendosi per giunta aver il danno e le beffe<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altro questa enimma non significa eccetto la penna da scrivere la quale è soda dritta bianca e nerbuta ed è nel capo forata e lorda per lingiostro ne mai si stanca e dal scrittore e in pubblico ed in segreto è su e giú menata<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di qual ordine egli si fusse non ardisco affermare perciò che ora non mi soviene costui era un uomo letterato valente predicatore sottilissimo disputante ed in molta osservanzia e venerazione<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> savia che di lui se n'arrideva berteggiando gli disse qualche pazza resterebbe di cenare se voi padre siete pazzo a non voler cenare il danno sia vostro io ora non voglio privarmi della cena e così dicendo continuava a fargli i servigi suoi<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fattosi replicare e treplicar tal detto chiamò molti testimoni della gridata pace passata l'orei compieta venne il prelato e disse tu hai pur perso fratello il godimento non è già finora sta gridata la pace<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinella vedendo tal sciocchezza tra sé medesima pensò lui aver veramente perso lo senno e disse deh ditemi per vostra fe marito mio che accidenti sono questi che vi sono sopraggiunti nel capo<|13.70|><|13.70|> l'uno addimanda di modo di far che gli ubbidisca l'altro glielo insegna egli la minaccia ed ella se ne ride e al fine il marito rimane scarnito<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> savia fingendo di avergli compassione deliberò di contentarlo e mise ordine di trovarsi la sera seguente con lui perché il marito era la mattina per partirsi e andava fuori dalla città per comprare legnami<|13.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al crido corse infinita di genti e intesa la causa come era ne prese gioco e maestro tiberio presi altri panni della città si partì e donde andasse non si sa ma questo solo so che mai più fu veduto<|16.18|><|16.18|> prese licenza pregandola che lo dovesse confermare nella sua grazia offrendosi pronto e parato ad ogni suo bisogno di che ella il ringraziò assai ed a lui tutta soffersa<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intesa che ebbe maestro tiberio l'ottima disposizione della donna con dolci ed accorte parole si fece dire il nome e la condizione sua ed insignare la casa dove dimorava<|10.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi con umanissime e ben fondate parole richiese l'amor suo pregandola che quello non gli negasse perché negandoglielo ella sarebbe causa della irreparabile sua morte rispose la donna io padre mio adempirei il volo il vostro e mio ma dubito di non essere scoperta dal marito e perdere in un punto l onore e la vita<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le monache che stavano attente cominciarono ad alta voce gridare miracolo miracolo che il crocifisse è fuggito né si potevano dalle grida astenere<|10.86|><|10.86|> e li persuase che ancora egli dovesse fare il simile e veder se gli giovasse e quando questo non gli giovasse non saprebbe che ricordo dargli piacque a silverio l'ottimo il ricordo e presa licenza da lui si<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando egli le ordinava cosa alcuna subito le sequiava né appena il marito aveva aperta la bocca chella lo intendeva né mai vi era tra loro parola alcuna che molesta fosse<|13.20|><|13.20|> ma ella che era prudente teneva gli occhi bassi e fingeva di non vederlo continuando maestro tiberio e salutandola secondo il suo costume venne in core alla donna di più non lasciarsi vedere acciò che non nascesse alcuna sinistra sospensione che di lei aversi potesse<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse maestro tiberio tosto datemi i miei panni che io mi vestirò e asconderommi sotto il letto no disse la donna non cercate altrimenti i panni che troppo tardereste ma salite l'armajo che è dal canto destro della camera che io vi aiuterò ad ascendere<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-3999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udendo fiorella alle parole del marito senza mettergli intervallo di tempo umanamente rispose ahimè marito che parole son queste che voi dite non siete voi il marito e io la moglie non debba star la moglie ad ubbidienza del marito e come io mai potrei far tal pazzia<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la mia misero me fa tutto il contrario ed usa contra di me quel peggio che usar si puole trovandosi un giorno silverio con pisardo e ragionando di varie cose fra le altre disse pisardo fratello mio tu sai l'amore che è tra noi<|17.34|><|17.34|> e giunto a casa senza indugio alcuno chiamò la moglie e prese un paio delle sue bracche e due bastoni e fece tanto quanto pisardo consigliato l'aveva<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva la moglie del patrone nome pace e l'armature da uomo di arme erano sì rugginose e di sì gran peso che un uomo quantunque gagliardo fosse sendo in terra steso levar non si potrebbe<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e maestro checchino col ferno in mano li corse dietro per levargli il fastidio che dinanzi teneva savia temendo che alcuno vergognoso caso non avvenisse prese il marito per le vestimenta e lo ritenne acciò che il padre più agevolmente fuggisse<|14.96|><|14.96|> già laurora si cominciava a dimostrare e da poco a poco vedevasi apollo con i suoi ardenti rai uscir dalle mariettime onde quando maestro checchino si levò di letto e preparato gli strumenti e ferri suoi voleva lavorare<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste parole a maestro tiberio spiaccorò assai e furono causa di farlo allora in presenza della donna quasi morire pur riavuto alquanto la pregò che di sua morte non fusse cagione<|11.14|><|11.14|> padre mi è mancato il mio confessore col quale io comunicava i secreti miei ed avendo inteso lodore della fama e santità vostra ho v eletto in luogo suo per padre spirituale pregandovi l anima mia vi sia raccomandato<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> patrone io vorrei da voi uno piacere che sarà utile e di diletto e che vuoi disse il patrone non sai che mi puoi comandare<|11.00|><|11.00|> non basta questo ma voglio che noi gli facciamo uno scorno che gli uscisca di mente la casa né mai più sia oso di molestarti va ed onorevolmente apparecchi al letto e movi tutto quello che si trova in camera fuori le casse che vi sono intorno<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che le risa crescevano e il tempo volava la signora fece di atto che ognuno tacesse e cateruzza con l'enimma l'ordine eseguitasse ed ella sapendo il voler suo così disse<|12.32|><|12.32|> e appresso di questo fa tutto il contrario di quello che io le comando pisardo sorridendo puntualmente gli raccontò l'ordine e il modo ch'egli tenuto aveva quando a casa la tradusse<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vogliono dir queste pazzie che voi fate senza considerazione sareste forse voi per vostra mala sorte divenuto insensato rispose silveio io non sono impazzito ma tutti quelli che vive non mi spese e non mi ubbidiscono castigo in cotal guisa come hai veduto<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maestro tiberio vedendola bella e fresca che rassembrava una mattutina rosa e conoscendo la gagliardezza sua e che era in sul più bel fiore che se potesse s'accese sì fattamente di lei che confessandola era quasi impazzito né sapeva la levarsi dinanzi<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che spinella venne in tanta baldanza e signoria che nulla a poco conto faceva del suo marito ed il caprone era già venuto a tal condizione che quando le imponeva una cosa ella ne faceva un altra e quando egli diceva vien qua ella andava in là e di lui se ne rideva<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciascaduna di queste tre mie madri che desiderano aspirare ad onorato grado s'ingegnerà tra tre giorni di far nella presenza nostra alcuna cosa che sia laudevole e degna di memoria e qual di loro tre dimostrerà opera di maggior gloria e virtù<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola dal bembo raccontata diede più agli uomini che alle donne materia di ridere perciò che elle per vergogna ponevano il capo in grembo né ardivano sollevarlo ma gli uomini ora una cosa ora unaltra sopra la raccontata favola dicevano<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali essendo io capo vostro porrebbono la vita non ch'è la roba per quello appena non era suor modeste al suo luogo assisa che suor pacifica si levò in piedi e in tal guisa riverentemente parlò<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compiuto il dar di voti tutta tre rimassero negli voti uguali né tra loro era differenza alcuna onde tra tutte le monache nacque grandissimo contrasto e chi l'una e chi l'altra e chi la terza per suo capo voleva né per maniera alcuna chetarsi potevano<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madre mia dilette io ho abbastanza intesi le virtù e condizioni vostre e ciascaduna di voi per le degne opere sue meriterebbe esser abadessa ma tra queste venerande suore è grandissimo contrasto nella elezione e i voti egualmente procedono<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per me la racconterei volontieri ma nuna mi soviene che piacevole e ridicolosa sia pregovi adunque che invece di me fate l'ufficio e di questo saròvi sempre tenuta il bembo che in quella sera non pensava a favoleggiare rispose<|18.84|><|18.84|> voi adunque sapientissime donne darete la sentenzia la quale per la grandezza della cosa io non ardisco proferire<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra quai nacque grandissima differenza qual di loro dovesse esser badessa perciò che ciascaduna di loro era molto favoreggiata dalle suore e riputavasi per assai rispetto alle altre superiore<|14.16|><|14.16|> e perché negli suoi libri egli non seppe mai trovare la decisione di questo caso il lasciò irrisolubile e sino a questo giorno ancora la lite pende<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo vedendo messer lo vicario e le donne tutte pensarono costei dover essere la badessa né poter farsi cosa che di quella fosse migliore le suore feceno sonare a capitolo e tutte quelle che avevano voce si raunorono in quello<|18.00|><|18.00|> il vicario di monsignor lo vescovo che era uomo prudente e savio e che desiderava alla elezione della nuova badessa giuridicamente procedere<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vicario ch'era prudente e savio cominciò con le donne maturatamente a considerare le prudezze di tutta tre le donne e vedendo che non se ne poteva aggiungere tolse tempo a pronunciare la definitiva sentenzia<|14.70|><|14.70|> e interrogolle se pensato avevano ai casi suoi facendo alcuna gloriosa dimostrazione esse unitamente risposero di sì<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella fieda tutte le suore concordevolmente letta prestandole la riverenza e l'onore che se le conviene piacque assai alle donne la determinazione di messer lo vicario e così tutte ad una voce promissero di osservare<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però figliuole mie mi darete questa breve allegrezza riducendovi a memoria i buoni consigli che sempre vi ho dati ed ette queste parole lagrimando tacque finito che ebbe suor veneranda di parlare levossi in piedi suor modestia di età seconda<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra tre venerande suore d'uno monastero nacque differenza qual di loro dovesse essere badessa e dal vicario del vescovo viene determinato quella a dover essere che farà più degna prova<|14.74|><|14.74|> fu nondimeno tratta con tanta virtù ed arte che il granello di mezzo fermo al suo luogo rimase e gli altri quattro disparvero che non furono più veduti<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella baldalzosamente volte il suo caro viso verso il bembo disse signor antonio sarebbe gran vergogna se voi tutto piacevole tutto amoroso non raccontaste alcuna favola con quella buona grazia che voi solete<|15.38|><|15.38|> mandò fuori del forame una rocchetta sì grande sì terribile che fece il vicario e le donne quasi tutte spaurire e quella rocchetta ancor che uscisse fuori del forame con grandissimo soffiamento<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò ch'ella è oggi mai di tal età che più della scempia che della savia tiene e piuttosto dovrebbe esser retta d'altrui ch'esta noi altre reggere<|10.54|><|10.54|> che era fitto nella nera coccolla e levatisi e panni dinanzi in presenza del vicario e delle suore si minutamente orinò per lo forame del lago che pur una gocciola non si vide a terra cadere se prima non era per lo forame passata<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però acciò che in amore e in tranquilla pace vi conserviate io vi proporrò nello eleggere la badessa un modo il quale com'io spero sarà di sì fatta maniera che al fine tutte rimarrete contente il modo adunque è questo<|15.74|><|15.74|> avvenne che la badessa di quel luogo s'infermò e giunta al termine della vita sua rese il spirito al suo creatore morta adunque e solennemente sepolta la badessa<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i persuado venerabili sorelle anzi certissima mi tengo che voi come donne prudenti e save prenderete ammirazione non picciola che io pur laltrieri venuta ad abitare questo luogo<|13.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi voglia guagliare anzi preporre a queste due nostre onorande sorelle le quali di età e di prosapia mi sono superiori ma se con gli occhi dell'intelletto saggiamente considerarete quante qual sieno le condizioni mie senza dubbio voi farete stima maggiore della gioventù mia<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se voi con maturo giudizio considerarete la grandezza e la dependenzia mia e di che legnaggio nata sia certamente per debito di conscienzia<|11.66|><|11.66|> pensò di trovar via in modo che una di quelle tre senza dar materia di turbamento alle altre rimanesse v'ad essa e chiamate le tre donne alla presenza sua disse<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se per avventura in parte alcuna il mio ragionare offendesse le caste orecchie vostre chiego le perdono pregandole che ad altro tempo contra me riservino il castigo<|13.38|><|13.38|> quantunque graziosa donna e la modestia sia laudevole appresso a tutti niente di meno molto più laude vuole la giudico quand'ella si trova in un uomo che conosca se stesso<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece motto alle suore che sedessero dopo in tal modo le disse donne venerande voi chiaramente sapete che ad altro fine non siete qua raunate se non per fare lezione di una che sia capo vostro<|14.86|><|14.86|> onde per la lunga servitù mia e per l'età mi parrebbe convenevole che io fosse per vostro capo eletta e se non vi muoveno ad eleggermi le fatiche sostenute e le vigilie fatte nella gioventù mia<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me in vostra badessa eleggerete perciò che il viver e il vestir vostro da la mia dote non altronde dipende e così detto se n andò a sedere<|12.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però ciascaduna di loro desiderava esser badessa mentre che le monache si preparavano di far la elezione della nuova badessa si levò in piedi una delle tre donne sor veneranda chiamata e voltatasi alle suore così disse<|18.00|><|18.00|> signora lauretta quantunque a tal impresa sofficente non mi trova pur perché ogni vostra preghiera reputo comandamento accetterò tal carico<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una ve ne dirò di molta stima quantunque paia più sozia che oscura il mio compagno resta io scendo in cima ed una cosa molto soda e dura ne le man prendo onde la bagno prima<|14.00|><|14.00|> ne più si didesse e che il bembo con l'enimma l'ordine seguisse ed egli che aveva detto abbastanza voltosse alla vaga lauretta e disse<|25.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se così è voi per conoscenza vostra eleggerete quella che vi parrà migliore e così di fare tutte le donne risposero a bene che nel monasterio trovavansi tre donne<|13.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però con sopportazione di queste mie madonne racconterò una favola non men arguta che bella la quale ancor che alquanto ridicolosa sia e disonesta sarà però da me narrata con quelle convenevole ed oneste parole che si richieggono<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e posere sopra i cinque punti del dado assegnando a ciascun punto il grano suo poscia alziò seppani di dietro ed accostatasi con le parti posteriori al scanno sopra il quale giaceva il dado<|13.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcun altra che me non farete bad essa il monasterio si come ciascaduna di voi può sapere è molto vesato da liti ed ha bisogno di favori ma qual favor maggiore potrebbe il monasterio nelle sue occorrenze avere che quello di parenti miei<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sorelle e figliuole da me amate molto voi chiaramente potete comprendere con quanta amorevolezza io sempre abbia cotesto monastero servito che già ne sono venuta vecchia anzi decrepita<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> taccio le case dei poderi co denari della mia dote comperati di quai ogni anno ne cavate grandissime rendite per queste adunque ed altre condizioni mie e per ricompensamento di tanto beneficio quanto ricevuto avete<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compiuti che ebberle tre suori loro serponi il vicario di messer lo vescovo fece tutte le donne ad una ad una venire alla presenza sua e scrisse il nome di colei che ciascaduna di loro voleva per sua concienza fosse abbadessa<|15.54|><|15.54|> indi le vossi suor modestia ch'era la seconda d'età e messasi in mezzo del capitolo prese un dado con cui si gioca e posero sopra un scanno dopo prese cinque granella di minuto miglio<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che della loro vecchiezza è parentado io si come cosa a voi tutte manifesta portai me complissima dote colla quale il vostro monasterio che già era per antiquità tutto distrutto è ora dalle fondamenta sino al tetto rinnovato<|17.36|><|17.36|> venuto il determinato giorno e raunate tutte le suore nel capitolo messer lo vicario fecesse venire le tre suore che alla balzer dignità salire volevano<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> muoveva almeno la vecchiezza la quale de esser sopra ogni cosa sommamente onorata voi vedete che poco mi resta a fornire il tempo di mia vita considerate che tosto darò luogo ad un'altra<|14.22|><|14.22|> e piacere non picciolo ne prendevano la signora veggendo gli uomini sconciamente ridere e le donne come statue di marmo rimanere comandò che ognuno tacesse<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovasi nella nobile città di firenze uno monastero assai famoso di santità e di religione il cui titolo ora con silenzio trappasso per non guastare con siffatta macchia il suo glorioso nome<|14.86|><|14.86|> e sforzerommi se non in tutto almeno in qualche parte di soddisfare il desiderio vostro e presa buona licenzia dalla signora così a dire incominciò favola quarta<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vicario vedendo la lor dura ostinazione e considerando che ciascaduna delle tre suore per le sue buone condizioni tal dignità meritava<|10.18|><|10.18|> era a piede di un chiaro fonte un fronzuto arbore sopra del quale era un nido di vaghi augelletti la cui madre con diligenza li guardava<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il servo pur troppo ubediente al patrone andò nella patria sua e i vistette finché scorse l'anno dopo il primo dì del sequente anno ritornando portò la carne al patrone<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor beltrame vedendo che gli toccava la volta del dire non volse aspettare il comandamento della signora ma con gioconda faccia a letizia inclinata così disse<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed il re che quello bramava e così ti sia concesso rispose e non si partì di lì che furono fatte le nozze grandi e pompose con grandissimo piacere de l'una e l'altra parte<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu sei venuto un poco tardetto ladro da mille forche perdio che io ti farò pagar la pena come tu meriti triste ribaldone no sperar da me aver salario alcuno<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il servo stava a guardare e diceva a questo non esser obbligato perciò che tai cose non si contenevano nell'instrumento del servir suo e tratto fuori della scarsella l'instrumento<|15.00|><|15.00|> rispose che sì con questa però legge e patto di doverlo servire solamente per attendere e governare il cavallo e accompagnarlo e del resto non voler impacciarsi in cosa alcuna<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re veduta la ricuperata figliuola da dolcezza teneramente pianse e dopo i stretti abbracciamenti ed i paterni baci la domandò come era smarrita<|12.70|><|12.70|> e partitosi del verone andò in sala dove erano congregati a sei signori per veder la giovane bertuccio scese giù del cavallo e andossene in palazzo ed ivi tra la povera e minuta gente si mise<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bertuccio spogliato di tutti i denari e non avendo che vivere ritornò a casa la madre credendo il figliuolo aver guadagnato gli andò incontra e addimandollo come portato s'aveva nel mercatantare<|16.86|><|16.86|> rispose il servo aver servito tutto l'ordine contenuto nello instrumento pubblico e aver ubedito agli precetti suoi secondo la continenzia di quello<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale ama non meno se le fosse figliuola andati a casa di bertuccio gli soldati trovorono la fanciulla ed appena la conobbero perciò che era mal vestita e per lo disagio nel viso estenuata<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che si può anco attribuire al demonio il qual applaude e accarezza l'uomo dopo lo uccide mediante il peccato mortale e lo conduce ad eterna morte<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricordatevi signor mio che mentre mi comandaste ch'io stessi un anno a ritornare ch'io ho obbedito e però mi pagherete il salario che m'avete promesso<|13.08|><|13.08|> bertuccio tutto allegro della avuta fanciulla tornò a casa e disse alla madre madre non vi potrete or doler di me che io non abbia ben spesi i miei danari<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il figliuolo che era amorevole non per questo s'adirava anzi con grate e piacevoli parole confortava la madre dicendole che questo aveva fatto per amor suo a ciò sola non rimanesse<|15.50|><|15.50|> prendi fratel mio la cavalla e le vestimenta e restituissime le mie e la metà di quello che hai guadagnato bertuccio graziosamente il cavallo e le vestimenta li restitui<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bertuccio conoscendo che i soldati dicevano da dovero disse fratelli se la fanciulla è vostra tolletela in buon ora e menatela via ch'io ne son contento<|14.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual teneva piuttosto dell'escempio che del savio avvenne che xenofonte s'infermò e vedendo esser aggiunto al fin della vita sua fece l'ultimo suo testamento<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed in quello bertuccio figliuolo legittimo e naturale universale re destitui con condizione però che egli non potesse avere l'universa all'amministrazione dei beni se non passato il trentesimo anno<|17.24|><|17.24|> i cittadini e gli artigiani vedendo questo e pensando che quel servo fusse un pazzo si scoppiavano da ridere della sua pazzia<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poi che l'ebbero più e più volte rimirata la conobbero ai contrassegni e dissero in verità a lei esser tarquina figliuola di crisippo re di novara e molto si rallegrorono di averla ritrovata<|14.60|><|14.60|> questo animale ancor che paia bello e piacente nondimeno l'uomo diè esser accorto perché dentro agli occhi l'animal porta la morte<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io in rincompenso di tanto bene ogni cosa ti dono annunziandoti che a te e dalla madre tua sono preparate le sedie dell'imperio cielo dove perpetuamente vivrete<|14.44|><|14.44|> pandolfo la dimandò se egli voleva andare a star con esso lui e servirgli il servo che giorgio si nominava<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morto il testatore e venuto bertuccio all'età del ventesimo quinto anno chiese alla madre che era commessaria ducati cento<|11.88|><|11.88|> cavalcando il buon bertuccio ed essendo malinarnese s'incontrò in un cavaliere riccamente vestito e da molti servitori accompagnato<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo crisippo infiniti signori e cavalieri in sala ridotti fece venire la figliuola e dissele tarquinia quivi come tu vedi sono venuti molti signori per averti in moglie<|15.66|><|15.66|> sinora questi magnifici gentiluomini e queste amorevoli donne hanno tanto detto che quasi non mi è restata più materia di dire<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicendogli che male scioccamente aveva fatto a passeggiare in chiesa con lui andandogli così appresso senza rispetto e riverenza alcuna del padrone e de gentiluomini che erano con esso e lui<|13.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola del signor bel trame che si faceva schivo di raccontarla non dispiacque agli auditori anzi ad una voce degnamente lo comendarono pregandolo che anco dovesse proporre l'enimma con la sua consueta grazia<|16.66|><|16.66|> tarquinia innanzi che si partisse diede ordine con bertuccio che ogni volta che egli presentisse il re volerla maritare a novara venisse<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli le rispose bene di che la madre s'allegrò ringraziando iddio che gli aveva prestato il lume e il buon intelletto<|10.50|><|10.50|> io considerando che voi eravate sola comprai questa fanciulla per ducati duecento ed ho la condotta a casa perché vi tenga compagnia<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi il figliuolo colli denari aggiunse ad una selva dove erano due soldati che presa avevano tarquinia figliuola di crisippo re di novara<|12.82|><|12.82|> prendi fratel mio ogni cosa che il tutto è tuo e del cavallo delle vestimenta del tesoro e della donna ti lascio possessore<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piuttosto che ucciderla prendetela tutta e menatela via perciò che assai mi basta la gran cortesia che verso me usato avete il cavalliere vedendo la gran semplicità di bertuccio disse<|14.18|><|14.18|> i soldati del re presero il cammino verso piamonte e aggiunti trovarono bertuccio e la dimandarono se alle sue mani era capitata una fanciulla ai quai rispose bertuccio<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> replicava il servo non volerlo fare acciò che non incorresse nella pena posta nell'instrumento e se per aventura il patrone non fusse stato aiutato dai viandanti che per quella via passavano senza dubbio egli mai non avrebbe potuto liberarsi<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sopraggiunse un giovane e con la sua spada uccise un serpe che ascendeva all'arbore per ucciderli e volendo il giovane attinger l'acqua per bere la madre delli conservati uccelli turbavali l'acqua mandandogli il sterco del suo nido dentro<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il buon bertuccio andatevi alla buon'ora signore ogni vostro bene reputo mio veggendo il cavaliere e l'urbanità anzi semplicità del giovane disse<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si dimostra queta e paziente ma guarda basso e seco guida pianto detto vo al nome ha già a tené la mente che qual vista la mira esser accorta convien che morte dentro gli occhi porta<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i soldati lasciorono di combattere e gli addimandorono che dargli voleva che gli allascerebbeno ed egli gli rispose ducati duecento<|13.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che è fatta una nuova convenzione fecero un altro accordo nel quale prometteva il servo sotto certa pena di aiutar sempre il patrone in tutte le cose che li comandasse né mai partirsi né mai separarsi da lui<|18.12|><|18.12|> diròtilo se m'ascolti disse bertuccio io già tre mesi fa liberai la figliuola del re di novara da ladroni presa<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> xenofonte notaio fa testamento e lascia a bertuccio suo figliuolo ducati di quai cento ne spende in un corpo morto e duecento nella redenzione di tarquinia figliuola di crisippo re di novara<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed elevata la mandestra al capo si dimostrasse che ella altri che lui per marito non prenderebbe e tolta licenza da lui e dalla madre a novara<|13.12|><|13.12|> e così rimasero d'accordo e di questo fu celebrato l'instrumento di mandinotaio sotto pena e ipoteca di tutti i suoi beni e congiuramento<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella tuttavia piangendo li raccontò la captura la compreda e la conservazione della sua verginità tarquinia in pochi giorni venne ritondetta e fresca e bella come rosa e crisippo re divulgò la fama di volerla maritare<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne che un giorno passeggiando pandolfo con certi gentiluomini veneziani nella chiesa del santo il servo ubbidiente al patrone passeggiava con esso lui andando sempre presso le spalle di quello né mai lo lasciava<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re veduto che ebbe il giovane tutto leggiadro e bene a cavallo tra se stesso disse o dio volesse che tarquina mia figliuola volontieri prendesse costui per marito perciò che sarebbe di mio gran contento<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della storia da poi che lionora mise fine alla sua favola voltossi verso la signora e disse signora con licenzia vostra seguirò l'incominciato ordine ed ella benignamente rispose che seguisse<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre non potendo sofferir questo voleva dal dolor morire e voltasi verso il figliuolo il cominciò a villaneggiare desiderando che morisse perché era la rovina e la vergogna della casa<|15.08|><|15.08|> il servo che aveva chiaramente inteso il volere del suo patrone prese un bastone di tre piedi accostando un capo di quello al suo petto e l'altro capo alle spalle del patrone e così lo seguitava<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciò minutissimamente a leggere i loro capitoli e vedere se quel caso si conteneva diceva il padrone deh aiutami fratel mio<|13.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così il servo ogni volta rimaneva vincitore un altro giorno il patrone mandò il suo servo al macello per comprar della carne e parlando ironicamente come costume di patroni gli disse va e sta un anno a ritornare<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui il masnadiere pieno d'ira e di sdegno con le mani bruttate di sangue rispose levati di qua per lo tuo meglio acciò non t intravenga peggio<|12.68|><|12.68|> e così andati a giudizio giuridicamente fu costretto il padrone a pagar il suo salario al serbo<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così di far bertuccio rispose salito adunque sopra il buon cavallo ed onorevolmente vestito a novara se ne andò ed entrato nella città vide crisippo che era sopra un verone che guardava in piazza<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che venne all'orecchi di bertuccio e senza indugio ascese sopra una cavalla alla quale per magrezza sarebbero raccontate tutte le ossa e verso novara prese il cammino<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque il patrone la dimandasse e facesse atto che venissi a lui nondimeno il servo ricusava d'andare e lo seguitava tanto quanto gli era stato imposto dubitando sempre d'incorrere nella pena della loro convenzione<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i soldati non sapendo di cui fosse figliuola tarquinia e temendo di morte presero i ducati duecento e tra loro li divisero lasciando al giovane la fanciulla<|12.60|><|12.60|> la quale infine prende per moglie dice il comune proverbio che per far bene non si perde mai ed è il vero sì come avvenna d un figlio d un notaio<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ben voleva che venuto all'età di venticinque anni il potesse mercatantare e negoziare con ducati trecento della sua facoltà<|11.12|><|11.12|> il servo stringeva le spalle dicendo aver obbedito a gli suoi comandamenti e allegava i patti della legge che erano nel loro instrumento<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vero è che nei giorni passati io comprai da certi ladroni una giovanetta ma di cui ella sia non so e dove si trova ella dissero i soldati in compagnia della madre mia rispose bertuccio<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il patrone che ancora non si avvedeva del servo che aveva il bastone in mano si maravigliava forte che tutti li guardavano e ridevano ma poi che conobbe la causa del loro ridere<|13.68|><|13.68|> venuto il tempo di condurre la nuova sposa a casa montò a cavallo ed aggiunto al luogo dove fu dal cavalier veduto fu da quello da capo assalito dicendo<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era tra loro grandissima contenzione di cui esser dovesse a quai disse bertuccio o fratelli che fate volete voi uccidervi per costei se voi volete darmela vi darò un dono che ambidue vi contentarete<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i gentiluomini e gli altri circostanti per la novità della cosa ridevano d ogni banda e ne prendevano piacere onde il patrone ritornato a casa riprese grandemente il servo<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avendo egli di bisogno d'un servo che li servisse né trovandone uno che li piacesse finalmente gli venne alle mani un doloroso e maligno il quale nell'aspetto dimostravasi tutto benigno<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il servo rispondeva non posso farlo perchè è contra la forma dell'instrumento diceva pandolfo se non mi aiuti e se non mi cavi di questo pericolo non ti pagherò<|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete torto patrone a volermi battere non feci io patto con esso voi non ho io obbedito in tutto ai comandamenti vostri quando contrafei a voler vostro leggete l'instrumento e poi punitemi se io mancai in cosa alcuna<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con non poca meraviglia fu ascoltato il leggiadro enimma ma non inteso del qual la risoluzione fu ch'era un animaletto chiamato cacopleba che altro non vuol dir che guardar basso<|15.46|><|15.46|> ed io innanzi che tu gli vadi vi vo andare e darrò la figliuola del re per moglie perciò che io sono meglio a cavallo di te e di migliori vestimenta addobbato<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre che negar non gli poteva per esser cosi la intenzione del marito glieli diede e pregolo che volesse spenderli bene e con quelli guadagnare alcuna cosa acciò che potesse meglio sostentar la casa<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sappi ch'io sono il spirito di colui che fu ucciso dai ladroni e da cui desti onorevo al sepoltura facendoli celebrare molte messe e divini officii<|12.90|><|12.90|> il quale maravigliandosi per ciò che egli aveva mandato in oblivione ciò che comandato avesse al servo lo riprendeva grandemente della fuga dicendogli<|25.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale ancora che non sia arguta sarà non di meno piacevole e di diletto come ora intenderete pandolfo zabbarella gentiluomo padovano fu uomo a giorni suoi valente magnanimo e avveduto molto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così detto sparve bertuccio allegro con la sua tarquinia ritornò a casa ed appresentatosi alla madre per nuora e figliuola gliela diede<|13.90|><|13.90|> tal di servir altrui fastidio prende che non conosce e in su la fin gli giova stava la vita sopra un ramo e piano acerba morte tolsegli di mano<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or piglia i tuoi ducati duecento e faranne il peggio che tu sai ne mi venir più in casa non temete madre state di buona voglia che io farò sì che voi vi contentarete<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu grandissima contenzione circa l'intelligenzia del dotto enigma non però fu alcuno che aggiungesse al segno ma la prudente elianora in tal guisa le spose<|14.06|><|14.06|> e subito lo conobbe e voltatasi verso il padre disse sacra corona quando fusse in piacer vostro altri per marito non vorrei che costui<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual col lieto volto disse dove vai fratello così soletto e bertuccio umilmente rispose a novara e da far che disse il cavaliere<|13.94|><|13.94|> ma a che modo faremo noi a dividerla rispose il cavaliere dividemola per mezzo allora disse bertuccio ah signore il sarebbe troppo gran peccato uccidere così fatta donna<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli non volendo contradire a si degni audienti in tal maniera disse giace una fiera ed è soave tanto che nulla è par nell estremo occidente ha piccio il corpo e il capo grave alquanto<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avenga che morto fusse non di meno non restava di dargli delle ferite il che veggendo bertuccio si mosse a pietà e disse che fai compagno non vedi tu egli che è morto<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in piamonte nel castello di trino fu nei passati tempi un notaio uomo discreto ed intelligente il cui nome era xenofonte ed aveva un figliuolo d'anni quindici chiamato bertuccio<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli rispose di far sì che ella si contenterebbe partitosi bertuccio ed andatosene al suo viaggio incontrossi in un masdadiere che aveva ucciso un mercatante<|14.68|><|14.68|> e raccontolle la cosa dal principio sino la fine la madre questo intendendo molto si duolse ed assai lo riprese<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passati alquanti giorni bertuccio assaltò la madre e le richiese il restante di ducati trecento che suo padre gli aveva lasciato la madre non potendoli di negare come disperata disse<|15.50|><|15.50|> il qual per giudizio della madre malamente aveva spesi i suoi denari ma nel fine l'uno e l'altro rimase contento<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si sdegnò e con ira riprese acerbamente il servo e volse anche sconciamente batterlo ed egli piangendo e lamentandosi si scusava dicendo<|12.00|><|12.00|> un giorno cavalcando pandolfo per certa via fangosa e malagevole entrato per avventura in un fosso dove non poteva il cavallo trarsi fuora del fango dimandava l'aiuto dal servo temendo di pericolare in quello<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri disse bertuccio madre mia ho guadagnato l'anima vostra e la mia e quando si partiranno da questi corpi direttamente andranno in paradiso<|13.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse bertuccio fratello vuoi tu quel corpo concedermi ch'io te lo pagherò e che me vuoi tu dare rispose il masnadiere disse bertuccio ducati e cinquanta rispose il masnadiere<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quello più volte fece di che il giovane molto si maravigliò e prese dell'acqua del fonte la diede ad un cagnolino che seco aveva il quale subito che ebbe bevuto se ne morì<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola vii giorgio servo fa capitoli con pandolfo suo patrone del suo servire e al fine vince il patrone in giudizio<|13.88|><|13.88|> e poscia che ebbero diligentissimamente cercato e ricercato vendero in cognizione come una fanciulla era in casa di bertuccio da trino in piamonte la quale egli aveva comprata per ducati<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re di novara persa che ebbe la figliuola mandò molti soldati per diversi luoghi per vedere se novella alcuna di lei si potesse intendere<|10.36|><|10.36|> allora sdegnatosi pandolfo per la da pocagine e semplicità del servo gli dichiarò quella parola che li disse lontano ch'ella si dovesse intendere per tre piedi<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre abbracciata la nuora e basciata per figliuola la prese ringraziando il sommo dio che le era stato così favorevole e così conchiudendo il fine col principio per far bene non si perde mai<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu guata e considera bene qual più di loro ti piace che quello fia tuo marito tarquinia passeggiando per la sala vidde bertuccio che con bel modo teneva la destra mano in capo<|15.90|><|15.90|> sono danari pochi a quel che il corpo vale ma se tu il vuoi l'è tuo per ducati ottanta bertuccio che era tutto amorevolezza contolli ducati<|29.68|><|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oltre ciò li fece parte di tutto quello che avuto aveva disse il cavaliere ancora non mi hai dato la metà di quello che mi viene perciò che non mi hai dato la metà della moglie rispose bertuccio<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tolto il corpo morto in spalla portorlo ad una chiesa vicina ed onorevolmente il fece seppellire e spesi il restante de educati cento in fargli dir messe e divini ufficii<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dammi le vestimenta tua e la cavalla e tu prendi il cavall mio e le vestimenta mie e vattene alla buon'ora ma fa ch'ha la tornata tua e le vestimenta e il cavallo mi rendi dandomi la metà di quello che guadagnato arrai<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde fecero un nuovo patto pel quale comandò il patrone al servo che andasse più lontano da lui allora lo seguitava a cento piedi lontano<|12.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avendola con e propri danari recuperata ella mi ordinò che volendola il re maritare io me ne vada al suo palazzo e mi ponga la mano in capo ch'ella non torrà altro marito che me disse il cavaliere<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uno con l'altro merito si rende cosa che oggi più al mondo non si trova perché la vita con morte contende altri si duole e non m'è cosa nuova<|14.68|><|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde eccitato il marito dal sonno la moglie gli narrò ciò che le era intravenuto il diacono vedendo ch'avea fallato la stanza pian piano ritornò alla camera del prete<|15.24|><|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quantunque graziose donne grandissima sia la disagguaglianza tra gli uomini saputi e litterati e quelli che sono materiali e grossi<|11.42|><|11.42|> grande è il peccato della gola ma maggiore è quello dell'ipocresia perciò che il goloso inganna se stesso ma l'ipocrita con la sua simulazione cerca d'ingannare altrui volendo parere quel che non è<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual partitosi da cotogna per andare a ferrara passò l'abbadia e il polesine di rovigo ed entrato nel territorio del duca di ferrara fu sopraggiunto dalla buia notte<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perforata la pelle quando si credeva che di tal buco uscirne dovesse o sangue o marza ne usci un certo grosso membro il quale le donne desiderano e di vederlo si schifano<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si consigliò con l'innamorato giovane il quale rispose che l'aprisse e intendesse quel che dir voleva e che non temesse ella tuttavia il vecchio fortemente battendo la porta fece accendere un torchio e mandò l'ancilla ad aprirlo<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio pur diceva volerle parlare e di cosa di non poca importanza ne però cessava di picchiar la porta la donna vedendo la temerità del bestione e temendo che per sciocchezza non dicesse cosa che redondasse contra l'onor suo<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se per avventura le meschinelle inavedutamente cadeno in qualche errore non si dogliono i lor mariti di esse ma di se stessi perciò che d'ogni loro avenuto e danno e scorno ne sono primiera cagione<|18.96|><|18.96|> chiuso adunque l'uscio della camera disse finetta recatemi una delle vostre collane d'oro la più bella e un fil di perle<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signore che già aveva caricato il schioppo non stette a bada ma postolo ad uno pertugio disserrò una bocca e passò a uno di tre compagni il petto di maniera che senza dir sua colpa in terra morto cadde<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza dimandarle la causa delle lagrime loro per ciò ch'essa vedeva dell'error suo disse fiduole mie senza timore dite presto quello che è intravenuto dal cavallo che noi li provederemo<|15.50|><|15.50|> il fraticello non senza paura e dolore del schinco meglio che i puote in un cantone del pagliaio se ne fuggì e fatto un gran bucco nel pagliaio ivi si nascose<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque la luna splendesse non di meno per esser giovanetto solo e in altrui paese temeva di non esser morto o da masnadieri o da silvestri animali<|14.18|><|14.18|> e poi lasciate operar la fortuna che vi sarà favorevole parve alla donna ottimo il consiglio e fece tanto quanto l amante la consigliò<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale con gli occhi ancor non asciutti umilmente così disse signori el c'è una cosa qua fra noi che non si vede e va ne pur si muove anzi è partita ne più torna poi<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se io ora le do in luce non fo per insuperbirmi né per acquistar onore e fama ma solo per compiacere a voi e massime a quelle che mi ponno comandare e dalle quali in perpetuo sono tenuto ed obbligato<|17.98|><|17.98|> il re intesa la picciola domanda disse se n altro da me non volete state sicuro che la grazia vi sarà concessa<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> togli figliuol mio la tua parte della paterna eredità e vanne lontano da me perché voglio piuttosto rimaner senza figliuoli che viver teco con infamia<|13.04|><|13.04|> ma voi come donna prudente e savia non mi darete nelle sue mani ma dimostrandovi piena di sdegno mi trarrete nel muro ed io provederò al tutto<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finetta sagace adocchiò la botte che era spinata e disse madonna spogliatevi tutti e panni che indosso avete<|10.32|><|10.32|> e se voi non mi contenterete soddisfacendo al desiderio mio io vi scoprirò il marito vostro la donna sentendo nominar per nome il giovane che aveva in casa non si smarrì<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli vaghi uccelli sopra li fronzuti rami de li diritti arbori ne li lor nidi chetamente posavano quando l amorevole e onorata compagnia posto da parte ogni noioso pensiero al solito luogo si ridusse<|17.42|><|17.42|> e andalo alla riva del fiume nell acqua si gettò e trasformatosi in un tuono perseguitò il squallo vunque nuotava per divorarlo<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fine della storia finita la favola dal trivigiano recitata e non poco commendata egli senza interpogli tempo al suo enimma diede principio così dicendo<|15.86|><|15.86|> e però non si dee meravigliare alcuno se alle volte le misere e infelici donne cercano con ogni loro possa rimediare a casi suoi<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il molino di ordine della signora comandò il vaso fosse recato e messavi la mano dentro trasse prima di vicenza il nome<|11.88|><|11.88|> non già che facesse professione ma che le donne la tenessero fino ch'ella si maritasse a costei essendo nel monasterio sopravvenne una violenta febbre la quale era curata con ogni sollecitudine e diligenza<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sia ad ogni età fetente e sozza niente di meno alla canuta vecchiaia è sozzissima ed ogni immondizia piena<|11.88|><|11.88|> posero questi tristi un suo compagno che era capo e guida loro in un sacco come morto e portaronlo a casa di questo vilio artigiano pregandolo grandemente questo simolato amico suo<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il duca che stava non senza spavento fortificava la porta con scanni panche ed altre cose e perché quanto più la notte è lucida e serena tanto più è tranquilla e queta e ogni moto ancor che lontano di leggeri si sente<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io lo sequente giorno ritornerò a casa nel modo che voi ora mi vedete ma guardate di non dare in modo alcuno al compratore la briglia perciò che io non potrei più ritornare a voi e forse più non mi vedreste<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo procede perché elle non dalla trita e secca terra sono prodotte ma dalla costa del padre nostro adamo e così sono di carne e non di terra ancorché i loro corpi al fine in cenere si riducano<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo nascosto grano aspettato l'opportunità in un astute e sagace volpe si converse ed accostatosi con fretta al crestuto gallo quello per lo collo prese uccise e di presenza del re e della figliuola il divorò<|17.24|><|17.24|> la donna che le prestava intiera fede così nuda stava siccheta e il pertugio della botte col dito teneva mentre che la donna in tal maniera dimorava<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi paja strano che io temerariamente con prosonzione sia qui venuto a picchiar il vostro uscio dandovi noja io non son venuto per annoiarvi ma per dichiararvi la passione e l affanno che per voi madonna sento<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu l'accuserai a me facendo la dolente grama tutto il tempo della vita sua non hai tu detto che il tale e il tale e molti altri si danno piacere con essa a lei<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con il mio forte e saporito artiglio altri compiaccio ed altri inganno e scorno e perciò che non vuo di alcun consiglio opro così la notte come il giorno figli non tengo e men figliuola alcuna<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va e digli che vada pei fatti suoi ch'io di notte non apro la porta ad alcuno quando il mio marito non è in casa la fante inteso il voler della donna gli riferì quanto ella le aveva detto<|15.38|><|15.38|> e danzato alquanto con le damigelle secondo il solito costume fu portato il vaso di cui per sorte venne primamente di fiordiana il nome indi di lionora<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il servo de spagnuolo avendo invidia della felicità del suo compagno rivocata la sentenzia sua mormorava tra sé tai parole dicendo ora conosco io che i tedeschi sono fuor di modo liberali<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e venuta all'inubili anni il rincompensamento di tanto beneficio quanto il duca ricevuto aveva fu in un gentil cavalliere con amplissima dote onorevolmente maritata<|13.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se io non avessi il risguardo alla età tua io ti follerei sotto ai piedi e te ne darei tante che ti uscirebbe l anima del corpo vateni in tua malora vecchio insensato nemmi venire più dinanzi gli occhi<|18.06|><|18.06|> comandò che ognuno tacesse e che il signor feriero collo enima seguisse il quale voltatosi verso fiordiana disse<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era dell'amor di madonna veronica sì fieramente acceso che non trovava riposo egli per suo amore spesso giostrava armeggiava e faceva feste e trionfi tenendo tutta la città in allegrezza<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva lattanzio due figliuole le quali vedendo la crudeltà dell'impio padre si mossero a pietà ed ogni dì andavano alla stalla ed il cavallo accarezzavano facendogli mille vezzi<|16.76|><|16.76|> ed ella non aspettando altro comandamento allegramente così disse star vidi una mattina scapigliata in terra a gambe aperte e una sedendo<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte xiii già febo aveva queste parti nostre abbandonate e il lucido splendor del giorno erasi già partito<|11.40|><|11.40|> avvenne che ella e il marito avevano patuito insieme di andar la seguente mattina ambiduo vestiti da monaco ad un monasterio fuor della città a confessarsi<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terzo di diana quarto di isabella riservando l'ultimo luogo alla signora vicenza e fatti portare i lironi e accordare la signora ordinò che il molino e il trivigiano cantassero una canzone<|17.42|><|17.42|> appresso la città di padova trovasi una villa chiamata noventa nella quale abitava un contadino molto ricco e divoto<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed allora affrettandoti tutto allegro ci varrà incontro ed abbraccerami e bascerami e ci darai da mangiare e goderai la inesperata mia venuta<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siela ben trovata la mia cara moglie rifrigerio e solazzo del cuor mio la moglie udendolo in solito saluto e fuor di natura stupefatta rimase e tra sé ringraziava dio che tal femminella le avesse mandata<|17.94|><|17.94|> non di meno per buona sorte sì per danari sì per gran favore e amicizia fu approvato e fatto dottore<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fraticello sentendo cifolare pensò di essere scoperto e per timore quasi tutti i capelli addosso se gli arricciarono e pieno di paura molto cheto si stava<|12.82|><|12.82|> ed avenga che la fortuna vi sia favorevole nella mercantanzia non già per sottigliezza d'ingegno né per la scienza che voi abbiate ma piuttosto per l'ingordigia e per l'avarizia che dentro di voi si riserva di guadagnare<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e passati cinque anni ritornò alla patria e mostrò per isperienza aver imparato all'indietro perché volendo egli parer romano era riputato da tutti barbaro e caldeo ed era conosciuto da tutta la città<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna nuda col dito attaccata al bucco della botte aspettava che finita ritornasse ma vedendo che non ritornava e che ormai l'ora era tarda dubitò che il marito non venisse e in tal guisa nuda la trovasse e pazza la riputasse<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'afante udito che ebbe picchiare la porta fecesi al balcone dimandando chi picchia il vecchio rispose apri ch'io sono anastasio e voglio parlare a madonna d'una cosa importantissima<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dè dimmi per tua fe disse il pazzo quante sono le quaglie che prendi all'anno e quanto vagliono rispose il cacciatore io ne prendo più di du gento e vagliono per lo meno ducati duo<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piacque a tutti il consiglio della signora e poscia che ebbero fatte alcune danze la signora comandò al trevigiano e al molino che accordassero i loro stromenti e una canzonetta cantassero<|13.54|><|13.54|> il signore assai li ringraziò e uscito di casa attese al suo cavallo e governato che le ebbe ritornò in casa<|23.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i firentini ed i bergamaschi conducono e lor dottori ad una disputa e i bergamaschi con una sua astuzia confondeno i firentini<|13.08|><|13.08|> che non apparea buco né fissura alcuna in tutta la casa che fusse molto bene con calcina otturata e chiusa e furono poste a tutte le finestre gelosie di ferro<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che consente così la mia fortuna non sapeva immaginarsi alcun che significar volesse l enimma dal molino recitato ma cateruzza a cui secondo l ordine il dir toccava disse<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho fatto queste filze per sorte nelle quali ho notate alcune sentenzie le quali a dio piacendo quando pel vostro ajuto sarò giudice della gran corte pronunzierò senza fatica litiganti<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora impose al signor bernardo capello che partecipasse con esso noi una delle sue favole usando però quella brevità che a questa notte si conviene<|18.24|><|18.24|> laonde dovendo io dar principio a nostri festevoli ragionamenti determinai di raccontarvi una novella che intervenne ad un geloso<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o quanto meglio sarebbe stato che il padre mio m'avesse maritata in un povero che in costui che è ricco perciò che io vivrei più di quel ch'io fo lieta e contenta<|15.68|><|15.68|> altre che avevan lacque fino agli occhi altre fino alla gola altre fino alle mammelle altre fino all'ombelico che fino alle cosce che fino alle ginocchia<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in bocca quel detto che dice che gli è cosa disdicevole e brutta il studiare a quelli c hanno molte ricchezze così costui ch'era ricco o poco ni un profitto fece ne studi di ragion civile e canonica<|16.76|><|16.76|> si guardava l'un l'altro ne sapea che dire ma cateruzza ch'essa vedeva a niuno intender il suo proposto enimma disse<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che hanno scritto nell'una e nell'altra facoltà e pensava che egli di gran lunga superasse tutti i caosidici di napoli<|10.40|><|10.40|> e perché la signora conosceva tal ragionamento ridondare in vituperio de firentini alli quali ella era non poco affizionata<|21.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che fatto cominciò a passeggiare avanti la porta del monasterio e non stette molto che vide la sua dorotea che veniva di fratesco abito coperta<|11.86|><|11.86|> signori non state sospesi perciò che io vi lo dichiarirò ancor che sofficente non mi tritrovi era un giovane che ad un amico prestato aveva un suo cavallo per andare in villa<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed alzate la camicia tostamente nel solco perciò fatto la mise il fraticello ch'era di sopra e vedeva il tutto s'assicurò pensando che il prete non era ivi venuto per dargli noia ma per prendere di letto colla amata donna<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imponendomi che le piacevoli favole da me scritte ed in questo e nell'altro volumetto raccolte non siano mie ma da questo e quello ladronescamente rubbate<|13.66|><|13.66|> mancato è quell'umor e quell'ardore che già mi dì possanza di ragionar con voi e infin speranza di conseguir l'ultimo don d'amore<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i parenti mossi a pietà della misera giovane le mandarono cirugi degni e molto approbati nell'arte cirugia<|10.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che udito i ladri sbigottiti rimasero e aperto il sacco trovarno morto il fedelissimo suo compagno e per onorare il valor del magnanimo suo capitano dopo molte lagrime e sospiri lo diedero al mare che lo nascondesse<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sciagurato manigoldo e tristo non so che mi tenga ch'io non ti prenda per cotè sta barba e che non te la cavi a pelo a pelo<|13.56|><|13.56|> e giunto in casa di certi contadini si consigliano di ucciderlo una fanciulla scopre il trattato ed egli si salva e i villani vivi sono squartati<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alteria con allegro viso così disse favola iv maestro lattanzio sarto ha maestra dionigi suo scolare ed egli poco impara l'arte che gli insegna<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non di meno alle volte s'hanno veduti gli sapienti essere stati superati dagli uomini illitterati e questo chiaramente si vede nelle scritture sante<|12.24|><|12.24|> pregandola che gli porgesse aiuto perciò che non era ivi venuto per contaminare la sua casta mente ma da necessità costretto e raccontole chi egli era la causa perché era venuto e come e da chi era perseguitato<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vidde un cavallo che era nella corte al siepe legato e avvicinatosi a lui conobbe quello esser il cavallo del signore e ad alta voce disse acquetatevi signor cavallieri e non procedete più oltre perciò che il nostro signor è qua dentro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che i giovani dubitarno che il cavallo correndo di qualche trabocchevo al balzo caduto non fusse e consequentemente col patrone morto e dalle fiere divorato<|12.94|><|12.94|> e mostravasi addito dagli uomini di modo che di lui tutti favolleggiavano quanto dolore fusse al misero padre lascialo considerare a voi<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per non tenervi sospeso il lungo sermone dicovi che la moglie vostra è vagheggiata da tal giovane ed ella lama e si dà piacere sul lazzo con esso lui<|15.60|><|15.60|> e da grandissimo dolor confuso vedendo la moglie in sua presenza esser baciata dal monaco non poteva inghiottire il boccone che tolse quantunque picciolo né mandarlo fuori<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giovane grande è stata l'arroganzia tua a venir là dove non eri chiamato e maggiore a toccare quello che non ti conveneva<|10.72|><|10.72|> e tanto catolicamente parlò che non vi fu veruno che non la commendasse molto mentre la fanticella ragionava venne un vestito da fornaio<|23.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or quanto l'avrebbero carissimamente dentro conservata tutti li medici non poteono più da ridere e così in un tratto la giovane risanata divenne uomo e donna<|15.10|><|15.10|> il che vedendo la meschinella restò smarrita e sapeva che partito pigliare perciò che temeva che scoprendola il marito non l'uccidesse<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né vi lasciò cosa veruna che minutamente non le narrasse finetta inteso il compassionevole caso e vedendo le cose sue riuscire sì com'era il desiderio suo andò più oltre e disse<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già aveva posto fine la graziosa eleonora alla sua dilettevole favola da tutti non abbastanza commendata quando la signora l'impose che con larguto e nima l'ordine seguitasse<|14.88|><|14.88|> il duca senza indugio disserrò la seconda bocca e il disserrar fu di tal sorte che nel braccio destro ferì un altro dei compagni a morte<|25.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però lattanzio non si schifava più da lui ma ogni cosa in sua presenzia faceva il che era di molto contento a dionigi il quale quantunque fosse giudicato tondo e grossolone<|17.32|><|17.32|> fa egli senza tener la compagnia bada così disse son figlio senza padre a madre figlio e spesso a lei contra mia voglia torno<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo però non è proceduto che io non vi ami e che non vi tenghi scolpito nelle viscere del core ma la causa è stata la conservazione del mio onore il qual sempre ad ogni altra cosa preposi<|16.12|><|16.12|> molto inonesto e ama la donzella e nel suo grembo posa dolcemente non è leone eppur leon s'appella e in le sue braccia di morir consente<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e furon vi opposte vivande d ogni maniera molto abbondanti e delicate e mangiando l uno e l altro il spagnuolo porgeva al servo suo or un pezzo di carne or un pezzo di pollo ed or questa or quellaltra cosa da mangiare<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signora mia per cui reputo aver la vita non piangete né sospirate per me che vostro sono ma cercate rimedio al vostro affanno perciò che il medico che con tanta sollecitudine procaccia di avermi nelle mani è il mio nemico che vorrebbe di vita privarmi<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde in picciolora li perdei di vista ma dove se ne gisse non seppi inteso ch'ebbero i giovani il parlar di costui si misero in via e seguirono tutta notte la traccia del cervo pensando trovarlo o morto o vivo<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la paura amorevoli donne alle volte nasce da troppardir e alle volte dall'animo pusillanime il quale dovrebbe temere solamente quelle cose ch'hanno potenza di far ad altrui male non quelle che non sono da temere<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando la signora venuta nella spaziosa sala colle damigelle graziosamente ricevette la nobile e orrevol compagnia che poco innanzi al bel ridotto era arrivata<|12.18|><|12.18|> il contadino per non rimuoverlo dalla sua divozione comandò alla moglie che conservasse le cose che erano avanzate in certo armario per lo giorno seguente<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in breve tempo è sparso per tutto il mondo e di tal maniera è carezzato che avenga chalcun perda non però lo discaccia da sé ma li piace l'esser suo<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed intesa la causa del suo chiudersi in casa presero i malfattori e strettamente legati a melano li condussero e prima con affocate tenaglie furon tormentati dopo così vivi da quattro cavalli squartati<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane armato era il prete di quella villa il quale era d'amor acceso della moglie del patrone di quella casa stando adunque il fraticello non senza grandissimo spavento ecco uscir di casa una donna in camicia ritondetta e fresca<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nel vero il mio enimma non porta seco cosa disonesta anzi cosa che molto vi aggrada e di cui ne prendete piacer non poco<|10.52|><|10.52|> ma la carne questo vedendo con la scure cominciò a percuoter l'uscio per gettarlo giù ma nulla faceva perciò che era ben puntelato<|22.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nei tempi passati sì come più volte intesi dagli avoli miei e forse ancor voi inteso l'avete erano in compagnia alcuni mercatanti firentini e bergamaschi<|14.34|><|14.34|> avvenne che di lì passò un cacciatore che portava il sparviere in pugno circondato da una gran moltitudine de cani il quale subito che vide questi pazzi maravigliandosi che così cavalcasse con uccelli e cani<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui risposero i contadini bene venian tanti viri i firentini pensando che burlassero dissero quante miglia ci restano sino alla città di bergamo a cui risposero i bergamaschi<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volte pensando e ripensando alle travaglie e angustie che di giorno in giorno occorren a miseri mortali non trovo passione né affanno maggiore che una donna lealmente amare il marito e senza ragione esser vilipesa e sprezzata da lui<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che era molestata da tanti dolori che altro non facea che pietosamente lamentarsi di modo che parea esser giunta all'ultimo termine della sua vita<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altro non significa signor antonio il vostro scuro enimma se non il sale il qual non ha padre e la sua madre è l'acqua alla qual spesso il figliuò ritorna egli col suo sapore piace e dispiace<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che vedendo il re stupefatto rimase e dionigi ritornato nella propria forma narrò al re il tutto e di consentimento suo prese violante per sua legittima moglie<|13.76|><|13.76|> il signor francesco un giorno per suo diporto raunò molti giovani di quai niuno aveva ancor tocco il ventesimo anno e asceso a cavallo se ne andò con esso loro alla caccia<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poscia ch'io intesi le sciagure appieno da te raccontate io ch'io non sono di marmo né ho il cuore di diamante mi accingo e preparo a darti ogni possibile ed onesto soccorso purchè il mio onore illeso sia riserbato<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che non è onesto le donne aver solamente questo carico e però piacendo tuttavia a questa onorevole compagnia ognuno racconterà la sua con condizione però che breve sia<|15.10|><|15.10|> finita la disputazione se ne andorono i firentini a riposare e venuto il giorno fecero tra loro consiglio sì partirsi o andar dinanzi doveano<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora volse gli occhi verso il tribigiano e con onesto modo fece gli cenno che l'ordine seguitasse il quale deposta ogni durezza in tal guisa a dire incominciò<|18.66|><|18.66|> il duca sentendosi chiamare subito conobbe quelli esseri compagni suoi e assicuratosi della vita e di spuntellato l'uscio aperse<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma percossa da quei che nulla sanno quella che pur non son parer mi fanno l enimma altro non dimostra eccetto l'astrologia la qual è posta in luogo eminente dove non si può volar con ali<|18.80|><|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e preso se lo pose in dito e tenne lo molto caro venuta la notte e andatasene violante a riposare tenendo tuttavia l'anello in dito l'anello si trasmutò in un vago giovanetto<|15.56|><|15.56|> e tanto cautamente spiò che lo vide una sera che il marito era fuora della città entrare in casa il che gli fu un coltello al core<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa ancor che fosse bella graziosa e gentile non però era dal marito amata ma sì come spesse volte aviene egli teneva una femina la qual era la radice del cuor suo<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in salerno città onorevole e copiosa di bellissime donne trovabasi un padre di famiglia della casa di porti il quale aveva una sola figliuola<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne che al re padre di violante sopraggiunse una grave infermità né si trovava medico che il potesse guarire ma tutti dicevano l'infermità incurabile e di dì in dì il re peggiorava<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era già giunta al suo termine la dilettevole favola da alteria recitata ed a tutti universalmente piaciuta quando la signora le fe motto che coll'enimma seguisse ed ella lieta in tal guisa il propose<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da qua procede che degli uomini alcuni si danno allo studio delle leggi altri all'arte oratoria altri alla speculazione della filosofia e chi ad una cosa e chi<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io gentil madonna non ho appena veduta una persona nella faccia che tutta la vita sua puntualmente ne saprò contare la piaga vostra è recente e fresca e con agevolezza si potrà sanare<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo adunque grandissima contenzione tra l'una parte e l'altra né volendo i bergamaschi cedere a firentini né ferentini a bergamaschi ma difendendo ciascuno la parte sua levossi un bergamasco e disse<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto di carboni tinto e intesa la disputazione che facevano con la fantesca s'interpose e con tanta scienza e con tanta dottrina interpretò la scrittura sacra che tutti e dottori firentini tra se fermavano non aver per lo addietro mai udito meglio<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedendomi a mal partito ridotto me ne andai a casa di certi miei amici e parenti e li pregai che mi aiutasseno ed aggiunti che fussimo a casa trovassimo l'uscio chiuso e fortemente puntelato di dentro di modo che non potevamo entrare se prima l'uscio non era rotto<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ciascuno il suo segreto amore dentro nel petto nascosto ritenne<|11.78|><|11.78|> andorono al principio alla cura di lei alcuni erbolai che con gran giuramenti promettevano in breve tempo farle ricuperare la pristina sanità ma nulla facevano<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu sei turbato per quant'io comprendo non dubitar fratel ma sta sicuro che quel che su la coscia or sale or scende mi picca basso e giù dal cul mi pende<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli la vitupera ed ella il dice al marito il qual per esser vecchio gli dona la vita quantunque graziose donne la focosa lussuria sì come scrive marco tullio nel libro della vecchiezza<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poscia che con lento passo furono fatte alquante danze la signora comandò che il vaso fosse recato e postovi dentro di cinque donne il nome<|13.48|><|13.48|> il patrone del prezio si accontentò compatto però che non intendeva che nel mercato fosse la briglia il mercatante tanto con parole e con danari fece che ebbe anche la briglia e menollo al proprio alloggiamento<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde la baldanzosa leonora in tal modo le spose era una villanella che con le tre cesciolte sedeva in terra e avendo le gambe aperte tra quelle teneva il mortaio e con una mano il pestello<|15.92|><|15.92|> allora il pazzo disse gli deh dimmi priegoti per quanto prezzo hai tu comperato questi cani e sparaviere rispose il cacciatore<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il detto rettore chiamato il diacono andò a visitare ser gasparo cioè il villano che l'aveva posto in governatore di essa chiesa o per sue facende o per qual altra ragion si voglia<|15.06|><|15.06|> gli altri veramente fecero vestire di panni vili e li mandarono fuor della città in quella parte dove passar doveano e fiorentini e g'imposeno che sempre con loro latinamente ragionassero<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e donde viene generosa madonna la cagion di sì lamentevole pianto a cui rispose la donna quando tu mi dicesti il mio marito devermi dar scellerata vita allora col coltello mi apristi il cuore disse finetta<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde vedendosi solo e fuori dalla comune strada né sapendo tornare indietro e sopraggiungendo l'oscurità della notte alquanto si smarrì temendo non gli avenisse cosa che gli spiacesse sì come gli avvenne<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimorando la signora veronica in questi noiosi pensieri apparve disavedutamente una feminella povera e mendica la cui arte era di rubare questo e quello<|14.86|><|14.86|> ma prima che la festevole eritrea desse principio alla sua favola la signora volse che tutte cinque insieme con lor strumenti cantassero una canzone<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cara la mia madonna non vi ramaricate più state costante e di buona voglia che gli rimedieremo io accontentando tuttavia voi daròvi tal rimedio<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il marito vostro sommamente vamerà e come pazzo verrabbi dietro e così ragionando insieme andorono in camera dove col marito dormiva e postesi ambidue a sedere disse finetta<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accettate adunque graziose donne con allegro volto il picciol dono del servo vostro ne date fede agli abbaiatori che contra noi con canina rabbia e con mordaci denti si moveno<|16.74|><|16.74|> dove già erano raunati e compagni per udire il favoleggiare e chiamato un servente la signora li comandò che portasse l'auro vaso<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qui sta ferma e gira e non so dove molti e diversi son gli effetti suoi che non partendo se ne vola altrove qual alma fia di voi s'ingegnosa che sappia indovinar questa mia cosa<|18.02|><|18.02|> rimaso pel dolor mezzo morto voltò le spalle lasciando il disutel figliuolo nell'ignoranza sua<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proposa dunque il fatto in senato e accettati i punti della disputa in presenzia del popolo fece pubblicamente la sperienza dimostrando il nero per il bianco e il verde per il nero credendo esso cieco che parimenti gli altri fussero ciechi<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non contento del forza della mia moglie ammi anco con uno scoppio ucciso come voi vedete l'amico e l'altro a morte ferito onde non potendo sofferire tanta ingiuria io il volevo aver nelle mani o morto o vivo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la polve e il caldo levole d'intorno di lor contento ma gran disonore parmi al mio stato e degno capitale parar le mosche vespi e lei<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché i firentini erano già lassi per lo lungo cammino scesero giù di suoi cavalli e mentre volevano salire su per le scale per riposarsi il patrone dell'albergo si fece incontro e disse<|15.12|><|15.12|> volendo adunque malacarne adempire il diabolico proponimento chiamò il vecchio padre e la moglie e presa la fanciulla in braccio uscirono fuor di casa<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nel volto sereno per maggior doglia e per peggior mia sorte scorgo che il ciel mai n'odio amore e morte piacque a tutti il dolce celeste canto e massimamente al bembo a cui più che ad ogni altro toccava<|19.00|><|19.00|> il quale quantunque sabio fusse fu non di meno dalla moglie ingannato e in breve tempo di pazzo sabie divenne<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vorrei gentilissime madonne esser ripreso da voi di disonestà avendo io proposto davanti a tanto conspetto cosa che paia offendere le caste orecchie vostre<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e faceva la guardia al scrigno dei suoi danari era viglio vigilantissimo e molto sollecito al lavorare ma misero e avaro nel spendere e il suo mangiare non era altro che pane e vino con formaggio e radici d'erbe<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> florio geloso della propria moglie astutamente viene ingannato da lei e risanato da tante infermità lietamente con la moglie vive<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gasparo contadino fabbricata una chiesuola la intitola santo norato e vi presenta il rettore il qual col diacono va a visitare il villano ed il diacono inconsideratamente fa una burla<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo i drappi e il cappuccio del frate nero forte si smarrirono pensando che fusse qualche notturna fantasma e lasciata la spada e la rotella ambiduo tremanti e di paura pieni si diedero al fuggire<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e messisi secondo il loro ordine a sedere venne la signora e diede un grazioso saluto indi fatti alquanti balli con amorosi ragionamenti la signora sì come a lei piacque comandò che lauro vaso le fusse recato<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così come un otre pieno di vento ne andava alla scuola turati gli orecchi e facendo a castelli in aria e perché a tutti quelli che sono ignoranti<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali con lieti visi e angelichi sembianti in tal maniera incominciorono la lor cantilena questa fera gentile dove soglio trovar sovente unita ne suoi begli occhi la mia morte e vita<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio e da dolore e da sdegno compunto disse madonna rendomi certo che questo non dite da dovero ma per paura del giovane che ora avete in casa e nominolle per lo proprio nome<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non so che mi tenga chio da me stessa non mi dia la morte che non posso patire che un perfido e traditore sia causa della mia ruina e perpetua infamia<|15.38|><|15.38|> ed il servo del tedesco diceva che gli spagnuoli erano più liberali e più prestanti di tutti gli uomini ed il servo del spagnuolo confirmava il medesimo<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che i giovani cavalcavano malacarne si accompagnò con e tre scelerati amici e con esso loro venne a casa e credendo senza contrasto entrar in casa trovarono l'uscio chiuso<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor bernardo con gran soddisfamento di tutti aveva già messo fine alla sua ingegnosa favola quando la signora il pregò che con l enimma l ordine seguisse ed egli così a dire incominciò<|15.74|><|15.74|> mentre più allargo alle lagrime il freno per ritrovar pietà non pur mercede ella poco sicura e il duol non crede<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora pregò il signor ambasciatore che al favoleggiare desse principio ed egli che non era villano così a dire incominciò<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque voi fiorentini abbiate il parlar dolce che porge alle orecchie degli auditori maggior dilettazione del nostro nondimeno in ogni altra operazione voi siete inferiori a noi di gran lunga<|13.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che agevolmente potrete intendere se alla mia favola benigna udientia prestarete lodovico mota sì come avete altre volte inteso fu uomo avveduto saggio ed i primai della città di napoli<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che agevolmente sarebbe avenuto ad una gentil donna di cui parlar intendo ma ella prudente e saggia virtuosamente sprezzò le saette di amore e l'onor suo e quello del marito illeso rimase<|18.42|><|18.42|> grandi sono graziose donne e secreti della natura e innumerabili né uomo al mondo che quell'immaginar potesse<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> violante tu sai che per virtù di questo medico noi abbiamo riavuta la sanità e per suo guidardone egli non vuole stali né tesori ma solamente un robino il quale dice esser nelle tue mani<|15.90|><|15.90|> dotto veramente fu l'enimma della vaga lauretta recitato né fu veruno che appieno non lo lcommandasse pregandola che interpretare lo dovesse<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde di mano in mano secondo i loro ordini postisi a sedere sì come le trapassati notti aveano fatto non altrimenti fecero la presente<|11.60|><|11.60|> il villano levatosi di letto ed accesa la lucerna cercò per tutta la casa e quando vide la torta nel letto maravigliossi grandemente<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il medico veduto che ebbe del pomo le granelle sparse si trasformò in un gallo e credendo col suo becco dionigi di vita privare rimase del tutto ingannato perciò che un grano in tal modo si nascose che dal gallo mai non fu veduto<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il squallo avedutosi del mordace tuono e temendo che non lo inghiottisse s'accostò alla sponda del fiume e fattosi in un preciosissimo robino uscì fuori dell'acqua e chetamente saltò nel canestro d'una damigella della figliuola del re<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con la sua corta e fastidiosa dolcezza spingelo ad ogni scelerato delitto il che fiavi noto se alle mie parole secondo il costume vostro grata e benigna audienza presterete<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le lucciole uscite delle cieche e tenebrose caverne rallegravansi di volare per la oscurità della notte e quella d'ogni intorno signoreggiavano<|11.62|><|11.62|> e volse gettargli le mani addosso ma a violante e a vedutasi del lato disse maestro state indietro perciò che voi l'avrete e tolto il robino con sdegno in mano disse<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dimostrogli il cavallo legato al siepe i compagni veduto e conosciuto il cavallo fermamente pensarono il duca esser dentro nella chiusa casa e con grandissima allegrezza il chiamarono per nome<|15.40|><|15.40|> se n'andò al pagliaio a costa il quale era una scala appoggiata e salito sopra meglio che puotè per riposare quella notte s'acconciò<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la quale visse lungo tempo in tranquilla e gloriosa pace e di dionigi il padre di povero grandissimo ricco divenne e lattanzio d'invidia e odio pieno ucciso rimase<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde mi trovo in grandenissima necessità ne so come debba far innodrirti io vorrei figliu mio con qualche onesto modo tu ti affaticassi per sovenirti<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la carne inteso il parlar del signore e vedendolo riccamente vestito con la catena d'oro che gli pendeva dal collo subito fece disegno sopra di lui e al tutto determinò ucciderlo e spogliarlo<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli le prometteva tenerla per moglie cara e che non intervenirebbe più quello che finora era intervenuto venuta la mattina sequente e levatosi il marito di letto e andatosene alla caccia come e gran maestri fanno<|17.20|><|17.20|> il vecchio veggendo che gli era data ripulsa cominciò fieramente a picchiare e con ostinato animo voleva entrare in casa<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che avvenne ad un ladro il quale volendo uccidere un artegiano fu ucciso da lui in pistoia città di toscana tra firenze e lucca abitava un artegiano molto ricco e pieno di danari<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornando però nella sera seguente secondo l'usato modo ed ella con leggiadra e lodevole maniera in tal guisa sciolse il dubbioso nodo<|12.24|><|12.24|> ma donna veronica partito che fu il suo marito di casa si fece alla finestra e per avventura indi passava quel cavalliero che era ardentissimamente acceso dell'amor di lei e chiamollo cautamente e dissegli<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e riferisco per bugia quello che è la verità che di poi la vidi con gli occhi miei vestita da uomo con l'uno e l'altro sesso<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4263,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> In Ravenna, antiquissima città della Romagna, copiosa di uomini famosi e massimamente in medicina, trovavasi nei passati tempi un uomo di assai nobile famiglia, ricco ed eccellentissimo.<|18.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli dimandò uno di loro che uccello fosse quello che egli portava in pugno e se forse era una trappola o ver calapio da uccelli e a che effetto lo nodriva egli<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il prete vedendo il fraticello avere il capo e la tonica tutta imbrattata di paglia ed esser vestito di panni neri s'immaginò che gli fusse la fantasma che veduta aveva e disse<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna partito il vecchio se n andò in camera dov'era l'innamorato giovane e quasi piangendo li raccontò il tutto temendo forte che il scelerato vecchio non l'appalesasse al marito<|15.76|><|15.76|> il tedesco stavasi mutolo divorando e sgorizzando ogni cosa senza punto ricordarsi del servo suo per il che nacque tra servi una grandissima invidia<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poscia che così è il desiderio suo e di questa orrevole e degna compagnia sforcerommi se non in tutto almeno in qualche particella sodisfare all'intento vostro<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quest'udendo il prete ebbe maggior credenza del fatto nel fraticello si partì ch'egli scoperse pienamente la cosa come stava e detta la messa e desinato col prete il fraticello si partì col suo schinco rotto<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui per divozione sua e per scarico dei peccati suoi e della moglie fabbricò una chiesiola e dotatala di sofficiente dote e intitolata di santo onorato<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla qual cosa i firentini acconsentirono ma tra loro rimase differenza se i firentini dovevano andare a bergamo o bergamaschi a firenze e dopo molte parole convennero insieme che se gettasse la sorte<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual è che in voi si specchi e fisso miri che dal capo alle piante d'un desio non s'infiammi e dolce gelo e ben mille sospiri non mandi fuor da far ogni animante a pietà muover con ardente zelo<|17.72|><|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che lo tenesse in salvo finché ritornassero a tuorlo che non molto dimorarebbono vilio non sapendo più oltre per le preghiere del simulato amico lasciò porre questo corpo in casa in salvo<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e finalmente conclude il tedesco essere più magnifico del spagnuolo la favola raccontata dalla valorosa nostra signora mi riduce a memoria quello intravenne della invidia nata tra gli servi d'un tedesco e d'un spagnuolo che mangiavano insieme<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli sta fermo e va e non si sa dove ma avvolto in diverse parti dell'intelletto non si movendo produce vari e infiniti effetti<|12.52|><|12.52|> e conosciutala alli contrasegni la prese per le trecce e fecela confessare il tutto il cavalliere lieto per le riavute gioie a verona ritornò<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era il signor francesco nei suoi prim'anni bello di forma ornato di costumi e il suo volto dimostrava segno di chiara indole<|10.82|><|10.82|> finalmente non senza difficoltà ottenutala dopo molti abbracciamenti e saporiti baci con gran dolore si partirono<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma li disse la maggior villania che mai si dicesse ad uomo nato e preso un bastone in mano volse dargli delle busse ma il vecchio bellamente scese giù dalla scala e aperto l'uscio si partì<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che ad altro non attendeno che alli continuo vi lor studi fatta adunque la deliberazione senza indugio alcuno ne pur vedute le mura della città di bergamo montarono a cavallo e verso firenze presero il camino<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se voi come amorevole soccorrere al mio grave affanno prestandomi frettoloso aiuto mi arrete sempre in catena e porrete disporre di me come della persona vostra<|16.38|><|16.38|> per non esser io in tal cosa esercitato mai fiordiana che non era pusillanime ma di valoroso core disse<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde mi ho pensato di raccontarvi un caso il quale non è favola ma intervenuto poco tempo fa nella città di salerno<|10.84|><|10.84|> ritornato che fia il marito vostro raccontategli la cosa come giace dicendogli che il tristo e sciagurato vecchio v'infamia di commettere il peccato con questo e con quello e annoveratene quattro sei tra quali ancor me mi porrete<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amante mio che troppo m'ama e prezza col diletto or mi stringe ed or mi tocca ora mi bascia ed ora m'accarezza ed or la lingua sua mi mette in bocca dal menar nasce poscia una dolcezza<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tedesco poscia che ebbe cenato prese il vaso con tutte le vivande che erano in quello e porselo al servo suo dicendo che cenasse<|12.90|><|12.90|> venuta la mattina sequente il medico ritornò al re ed udita la cattiva risposta alquanto si turbò affermando veramente il robino esser nelle mani della figliuola il re chiamata la figliuola in presenzia del medico disse<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o dolce madonna che vi è intravenuto che sì pensò rosa vi veggo vi darebbe per aventura il vostro marito malavita volete ch'io vivar di la vostra aventura<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in presenza del medico fece il re chiamare la figliuola e comandòle che li portasse tutte le gioie che ella aveva la figliuola ubbidiente al padre fece quanto il re le aveva comandato non però gli portò quella che sopra ogni altra cosa teneva<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stava ciascuno di auditori non ben pietoso ch'i attonita d'ascoltare la compassionevole novella ma poscia che giunta fu a piacevole fine tutti s'allegrorono e la signora ad isabella impose che l'enimma raccontar dovesse<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i mercatanti andarono alle loro città e riferirono il tutto a li lor sapienti i quai intesa la cosa furono molto contenti e apparecchioronsi di fare una bella e lunga disputa<|14.12|><|14.12|> e acciò che il signor ambasciatore non fusse inferiore agli altri in questa guisa il suo bel enimma propose udito avete mai simil novella un animal trovarsi in oriente<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto la dimenava e ben premeva che un di cuor dolce uscir fuor li faceva questo enimma diede da mormorare agli uomini e per le molte risa che facevano le donne poneano il capo in grembo non però fu alcuno che n'intendesse<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a trionfanti tetti mi do in dono ed ogni glorioso tempio adorno ma troppo è fraale la mia vita e corta perché cadendo in terra resto morta<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4288,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Già quasi vinto e superato da lei, aperse le finestre e gli serragli per lui fatti, di maniera che non era casa nella città più spinestrata di quella, e disciorse tutti i legami, lasciando la moglie in libertà, e dipose ogni paura.<|17.60|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciando d'accanto l'essercizio del sarto non però osava scoprirsi al maestro lattanzio vedendo gionigi aver mutata natura e di diligente e saputo esser venuto pigro ed ignorante<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poscia che sopra di quella ebbero alquanto ragionato la signora le ordinò che l enimma proponesse la quale senz'altro aspettare così disse<|11.48|><|11.48|> un palmo e più lo toglio e non invano ed ei col cui nel grembo mio si sede io la careccio e lo meno per mano ed ho diletto a chi l'ascolta e vede<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte sesta le tenebre della scura notte già da ogni parte si dimostravano e le dorate stelle per lo spazioso cielo non davano più il loro lume<|13.22|><|13.22|> veramente voi bergamaschi per quanto noi possiamo comprendere siete uomini tondi e grossi e se non fosse quella poca mercantanzia voi non sareste buoni di cosa alcuna per la vostra tanta grossezza<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deh addolcite quel vostro duro cuore non riguardate alla età né la picciola condizione mia ma l alto e magnifico mio animo e caldo amore che io vi portai ora porto e sempre porterò<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comincia il libro secondo delle favole ed enimmi di messer giovan francesco straparola da caravaggio intitolato le piacevoli notti<|12.48|><|12.48|> gli parve che quel corpo si muovesse nel sacco onde levatosi da sedere subito prese un bastone di mirto pieno di nodi e lo menò sul capo del ladro<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed impazzito non avendo riguardo né all'onor suo né a quello della donna prese molti danari e gioie e andatosene alla casa della donna picchiò all'uscio<|14.40|><|14.40|> quanto mi sia grata e gioconda la tua venuta frate felice amatissimo lascialo pensare a te consossi a che già gran tempo non si abbiamo veduti<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratel mio dov hai dormito la passata notte a cui rispose il fraticello io ho dormito malamente sopra un pagliaio non molto discosto di qua ed ho mi quasi rotta una gamba<|16.08|><|16.08|> onde la gioventù per gli costumi e prodezze sue l'amava molto ed ella era amata da lui né giovane era nella città che largamente non fosse guidardonato da lui<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mostrar quanto sia dopo molto girar di caldo e gelo la gloria de beati su nel cielo la canzone dal trivigiano e dal molino cantata molto piacque e appieno tutti la commendarono<|18.34|><|18.34|> ciò è che era il mutabile pensiero dell uomo il quale è invisibile e va in ogni luogo non però si muove<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma prima che si cominciassi favoleggiare volse la signora che dopo fatte alcune danze il bembo cantasse una canzonetta il quale non potendosi scusare cosí soavemente cominciò tacendo ciascuno<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i compagni del signor vedendo mancargli il loro capo né sapendo dove fu segito cominciarono a sonar e corni e chiamarlo ma niuno li rispondeva<|13.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per favor e per grazia del cielo anzi di lei sol dono trovar non pur mercè ma sol perdono fu di grandissimo contento a tutti la vaga e dolce cantilena dal molino e dal trivignano cantata<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella pur traendo sospiri con laltra bocca disse il diacono che era ben fredda e non era bisogno di raffreddarla ed ella pur di continuo soffiando sdegnatosi il diacono<|14.40|><|14.40|> il miserello sforzavasi con ogni studio e vigilanzia di rimuovere tutte le cause che macchiar potessero la purità della sua moglie e farla declinare della fede verso di lui<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guerreggiando egualmente col desire a lungo mio martire un tal effetto porge che d un sì ardente amor comprendo aperto il viver dubbioso e l morir certo<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e credendo venir alla camera del suo maestro andò per sorte nella camera del villano e perché era di estate e di sole era in leone la moglie del contadino pelle gran caldo era nuda e dormiva scoperta<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sacra corona l'infermità è grande e pericolosa ma state di buon animo che presto vi risanarete io ho una virtù che vuol ben essere infermità gravissima che non la curi in brevissimo tempo state adunque di buona voglia e non vi sgomentate<|20.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed eolo correndo sopra le salse onde con grandissimo soffiamento non solamente faceva grossissimo il mare ma ancora a naviganti era molto contrario<|12.02|><|12.02|> ma ella prudente e savia con gli occhi bassi nulla rispondendogli a casa ritornava avvenne che anastasio savide che il giovane di cui dicemmo di sopra frequentava la casa della bella donna<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così dicendo trassi il bel rubino nel muro il quale giunto in terra subito s'aprì e un bellissimo pomo granato divenne il quale aperto sparse le sue granella da per tutto<|12.56|><|12.56|> ed avenga che la favola sia brevissima sarà però dilettevole e piacerà a molti un tedesco ed un spagnuolo un giorno ritrovandosi in certa ostaria cenarono insieme<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo ch'el non veniva diedero la colpa al sonno e dubitando non del compagno ma del giorno che s'approssimava ritornarono alla casetta dell'artegiano e gli addimandarono il suo deposito<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signora voi mi avete dato il carico di novellare con poco soddisfamento di tutti sarebbe ben onesto e giusto che ora voi toleste il carico di raccontare l'enimma a me non richiede tal impresa<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le figliuole veduto il strano ed inopinato caso si smarrirono e ritornate a casa si misero dirottamente a piagnere battendosi il petto e squarciandosi ei biondi capelli<|13.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli poco curandosi di lettere nonché di sopravanzare gli altri studenti di dottrina tutto il studio aveva posto in giuocara le carte e altri giuochi praticando con certi suoi compagni dissoluti e dediti alle lascivie e mondani piaceri<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza interporre altro intervallo pietro bembo proposi sua enimma in tal maniera dicendo io mi sto chiusa in sì al tiro loco ch'arrivar non mi puon ali nei piume<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il giorno sequente il marito della donna ed anastasio si rincontrarono insieme ed innanzi che il marito dicesse cosa alcuna anastasio fece motto di volerli parlare ed egli molto volontieri lo scoltò disse adunque anastasio<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che il padre era vecchio e impotente e la donna di poco animo e considerava il giovane in apparenza essere di grandissimo coraggio e potersi agevolmente difendere e fuggire<|13.18|><|13.18|> vedendo lattanzio il gargione esser tondo di cervello né poter apparare cosa che gli fosse mostrata non si curava più di far la sua arte nascostamente<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prese per moglie una leggiadra e bellissima giovane dorotea per nome chiamata e per la bellezza di lei fu da tanto timore e paura salito che altri non contaminassero il letto suo matrimoniale<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così operando la maestra natura la quale come pietosa madre muove ciascheduno a quel che gli aggrada il che vi fia noto se al parlar mio benigna udienza presterete<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il medico vedute le gioie disse tra quelle non esser rubino che egli desiderava e che la figliuola riguardasse meglio che lo troverebbe la figliuola che era già tutta accesa dell'amor del rubino denegava di averlo<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che venne alle orecchie di lattanzio il quale vestitosi da medico andò al palazzo regale ed entrato in camera del re la dimandò della sua infermità poscia guardatolo ben nella faccia e toccogli il polso disse<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuni ladri giotti e astuti istimando ragionevolmente che vilio avesse gran quantità di danari andarono una notte allora che parve atta al loro proposito per rubarlo<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con grave scorno di voi e della famiglia vostra e questo vaffermo perciò che laltra sera che voi eravate fuori dalla città io con gli propri occhi li vidi lasciare entrare in casa vostra incognito<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane prima le rese le debite grazie indi venuto il chiaro giorno nell'anello si fece ed ella il pose là dove erano le sue care cose e spesse volte l'andava a visitare e con lui che si riduceva in forma umana dolcemente ragionava<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fin che l afflitto spirito reggerà queste deboli ed afflitte membra ed in segno dell amor mio verso di voi allegramente accetterete questo presente il quale ancor che picciolo sia pur caro lo arrete<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ancorché dal vostro mal fondato giudizio dura fella ed aspra verso voi stimata sia non di meno non resterò con fiduzia e sicurtà ricorrere a voi come a quello che è fontana d ogni mia salute<|16.34|><|16.34|> e giunto che egli fu alla chiesa il prete il salutò e addimandollo dove egli così se ne andava a cui rispose il fratuncello me ne vo a ferrara<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poco profitto avea però egli fatto il padre desideroso che il figliuolo diventasse eccellente gli comprò tutte i libri di giureconsulti di ragion canonica e di dottori<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signore veggendo la granda amorevolezza della fanciulla la prese in braccio e dolcemente la carezzava e basciava la fanciulla vedendo il lustro della catena d'oro e piacendole<|14.44|><|14.44|> e addomandogli consiglio che via ella tener dovesse il giovane che era savio e accorto prima confortò la donna e diedele animo indi prese ottimo partito e disse<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accostumato e di onorevol famiglia e fecelo possessor dell'amor suo amandolo più che il proprio marito avvenne che un uomo d'anni molto aggravato e amico del marito il cui nome era anastasio<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui il signore iscusandosi rispose fratello la causa della venuta mia in cotesto luogo non è stata per altro se non che trovandomi solo per strada<|14.16|><|14.16|> sono molti amorevoli donne i quali o per invidia o per odio mossi cercan con minacciosi denti mordermi e le misere carni squarciare<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perchè egli voleva uccidere il mio vecchio padre sforzare la moglie rapire la fanciulla e togliermi la roba io me ne fuggii per non poter far difesa<|10.70|><|10.70|> la donna udite e chiaramente intese le parole dell'insensato vecchio disse messer anastasio io mi pensavo che voi aveste altro cervello di quello che voi avete ma ora mi parete d'intelletto privo<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costei vivendo in delicatezze essendo morbida e forse maltrattata dal marito nel letto scelse per suo amatore un giovane valoroso<|13.12|><|13.12|> e fu di tanta virtù che fece alquanto per dolcezza piangere colei a cui primieramente toccava<|23.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e data e ricevuta la buona sera ordinò alla moglie che apparecchiasse la cena e accostatosi al signore la dimandò per qual cagione era venuto in quel selvaggio e inabitato luogo<|13.72|><|13.72|> costei che finetta si chiamava veduta che ebbe la gentil madonna passiggiare dinanzi la casa e veduta la star tutta pensosa<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde presa la spina che era in un canto chiuse il bucco della botte e postisi suoi vestimenti indosso salì di sopra non stette molto che messer brocardo marito di madonna veronica venne a casa e con grazioso viso salutolla dicendo<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vossi da sedere la nobil lauretta e alla sua favola diede principio così dicendo favola prima<|15.10|><|15.10|> il cui nome era florio costui essendo giovane e ben voluto da tutti parte perché era grazioso parte ancora perché era peritissimo nell'arte sua<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finetta invola a madonna veronica di messer brocardo di cavalli da verona una collana perle e altre gioie e per mezzo d'un suo amante nonna vedendosi il marito recupera il tutto<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in tal modo i tristi e sciagurati finirono la vita loro e la fanciulla col suo marito per molti anni felicemente visse<|13.14|><|13.14|> di r o b e r t o cofini signor antonio molino a cui toccava la volta del dire così incominciò favola nona<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quegli accettando feci di venir nella sua cella e pose li a sedere a mensa qual era divinamente apparecchiata dove non mancava cosa alcuna che desiderarsi potesse<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eran già usciti delle usate grotte e per la caliginosa aria lentamente scorrevano quando l'orrevole e grata compagnia disposto ogni molesto e affannoso pensiero allegramente all'usato luogo si ridusse<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde mosso d ardente zelo dell onor vostro determinai dirvi alquante parole pregandovi tuttavia per l'amor che è tra noi le tegnate ascose provvedendo con maturo giudizio e con ogni celerità alle cose vostre<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena il fraticello era coricato per dormire che sopraggiunse uno attilato giovane il quale aveva nella man destra la spada e nella man sinistra la rotella e cominciò pianamente cifolare<|15.64|><|15.64|> continuando adunque il signor francesco il sbarrito cammino finalmente aggiunse ad una picciola casa coperta di paglia e mal condizionata<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il diacono ubbidiente levossi di letto e pian piano n'andò leggermente al luogo dove erano le reliquie della cena e tolse un buon pezzo di torta<|13.16|><|13.16|> per dieci ducati comprai il cavallo per otto lo sparaviere e per dodeci li cani e innodrirgli spendo ogni anno da venti ducati<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il tempo invola ogni mortal bellezza col rapido suo corso che più tardate donna al mio soccorso la vita lieve fugge e le speranze son caduche e frali<|14.34|><|14.34|> vari sono i giudici degli uomini e varie le volontà e ciascheduno come dice il savio nel suo senso abbonda<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo detto minutamente gli raccontò la sciagura sua il cavaliere intese le parole dell'amata donna prima la ringraziò che s'aveva degnata di comandargli dopo le promise di non mancarle di aiuto dolendosi tuttavia con lei del caso intravenuto<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno questo eccellente magnate vestito di porpora con la stola di veluto fece alcune cartelle e legatele a guisa delle filze dei notai quelle riponeva in un certo vaso<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finito l'ordine di quelle che avevano a favolleggiare la signora ordinò che lauretta una canzone cantasse la quale ubidientissima senza altra escusazione così a dire incominciò<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste parole della fante resero maggior stupore a firentini e si misero a ragionar con esso lei la quale poscia che ebbe parlato di molte cose tuttavia latinamente entrò nella teologia<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchiarello e la femina che gli era nuora vedendo il giovane ben in ordine e di vago aspetto molto volentieri l'accettarono scusandosi tuttavia di non aver luogo che convenevole fosse alla persona sua<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4344,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E avvenga che, secondo le leggi civili e municipali, quelli che sono carcerati per debiti, per la sicurtà e cauzione data ai loro creditori debbiano liberarsi?<|10.64|><|10.64|> E più forte ancora, che i malfattori e i delinquenti impregionati a certo spazio di tempo si disciogliono?<|17.22|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4345,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Filomena giovanetta, posta nel monasterio, gravemente si inferma, e visitata da molti medici, finalmente ermofrodita vien ritrovata.<|11.80|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un povero fratuncello si parte da colonia per andare a ferrara e sopraggiunto dalla notte se nasconde in una casa dove gli sopravvenne un timoroso caso<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che accompagnato da gran comitiva di onorate persone andando per la città con suoli di trombe e piffari venne a casa con veste di sete e di porpora sì che parea più presto uno ambasciatore che un dottore<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre di dionigi andatosene un giorno alla bottega del sarto vide suo figliuolo non lavorare ma portar le legna e l'acqua che bisognava per cucina scopar casa e far altri velissimi servigi<|15.76|><|15.76|> che tante parole facciamo la prova e ordiniamo una solenne disputa dove concorre il fior di dottori e allora apertamente si vedrà quali di noi siano più eccellenti<|29.80|><|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più e più volte amorevoli e graziose donne ho udito dire non baler scienza né arte alcuna contra l'astuzia delle donne<|10.84|><|10.84|> ed aggiunti ad un boschetto dove dimoravano le fiere quello circundorono avvenne che dalla parte dove il signor francesco attentamente guardava uscì fuori un leggiadretto cerbo<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovavasi in inghilterra un padre di famiglia molto ricco e aveva un solo figliuolo nomato gasparino lo mandò in studio a padova acciò ch'edesse opere alle lettere<|13.68|><|13.68|> essendo adunque il miserello d'amor preso e infiammato sollicitava molto la donna ora con un presente ed ora con un altro<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stavano i firentini tutti sospesi né sapevano che dire perciò che tutti quelli con quai ragionavano latinamente parlavano e non altrimenti che se tutto il tempo della vita loro fussero stati in studio<|15.00|><|15.00|> ah traditore ah nemico di dio apri l'uscio che stai a fare tu patirai la pena del tuo fallo il duca nulla rispondeva<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'attanzio che conosceva il padre del gargione esser povero da capo l'accettò e ogni giorno gli insegnava a cuscire ma dionigi si dimostrava d'addormentato ingegno e nulla apparava<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale per suo diporto nel lito raccoglieva certe pietruzze e tra queste si nascose tornata la damigella a casa e tratte fuori le pietruzze del canestro violante unica figliuola del re vidde l'anello<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> risposegli subito il cacciatore questo è un uccello molto rapace e chiamasi sparaviere e questi sono cani che vanno cercando le quaglie uccelli grassi e di buon sapore quest'uccello le prende e io le mangio<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grave e sottile fu l'esposizione del raccontato enimma ne fu veruno che soddisfatto non rimanesse<|14.52|><|14.52|> il sacerdote disse che non mangiava carne quel giorno per esser vigilia e tingendo i costumi dai quali era tutto alieno mostravati digiunare negando la cena al famelico ventre<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la sua famiglia anastasio minuto ama una gentildonna ed ella non ama lui<|16.04|><|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte xii i vaghi e occhiuti uccelli avevano già dato luogo all'oscurità della notte e i pipistrelli nemici del sole e a proserpina dedicati<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la damigella udita la benigna risposta prima molto lo ringraziò del suo buon volere dopo disse altro signor feriero da voi non chieggo se non che ora che a me tocca la volta di favoleggiare<|17.02|><|17.02|> e così passava la vita sua con questa crudel pena ogni giorno ma quella prudentissima moglie mossa con passione della pazzia del marito<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appresso questo il signor trasse fuori un picciolo scoppio che a lato teneva e aveva cinque bocche le quali unitamente e ciascheduna di per sé poté assi scaricare<|14.40|><|14.40|> mattina per tempo andrai vestito da monaco al monasterio che è fuor della città e divi aspettami fin che sotto il medesimo abito io e il mio marito venirci vedrai<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così quello che si aveva immaginato di tradire e ingannare l'artegiano fu tradito e ingannato da lui<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ivi edificò egli un bel palazzo di marmo con maraviglioso artificio con le porte di bronzo facendogli andare il fiume attorno attorno<|10.92|><|10.92|> ed essendo divulgata la fama di questo palazzo per tutto si sapeva la condizione di quello e pertanto convenivano i pazzi da ogni parte in gran numero per sanarsi anzi per parlar più drittamente vi piovevano<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4362,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Perciò che abbiamo ordinato, io e il mio marito, ambi vestiti di abito monacale, venir domattina al detto monastero per confessarci.<|10.58|><|11.82|> Sia veduto, di buon animo e vigilante, né di perderti consiglio.<|17.60|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu dalla compagnia del signor il strepito sentito onde rinserate insieme e lasciate a cavalli in libertà le briglie subito aggiunsero al luogo dove era il rumore e videro e malfattori che s'affaticavano a gettar giù la porta ai quali disse uno della compagnia<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così detto gliela pose al collo la fanciulla che aveva inteso il trattato senza dir altra parola rispose ella sarà ben mia perciò che il padre mio e la madre mia ve la vogliono torre e ammazzarvi<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da cada una di queste lagune vi aveva fatto porre una catena di ferro e sopra la porta di questo luogo vi fece fare il titolo che diceva luogo da sanare i pazzi<|13.68|><|13.68|> e della moglie nulla assicurava di che la moglie dolendosi molto non poteva sofferire che l'unica sua bellezza estimata da tutti fusse dal marito civilmente sprezzata<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma leggetele alle volte e pigliatene a luogo e tempo tra stullo e diletto non lasciando però quello da cui ogni nostro bene procede<|11.62|><|11.62|> presentò un sacerdote in rettore e governatore di quella il quale era assai dotto in ragione canonica un giorno ch'era certa vigilia di un santo non però comandata dalla santa madre chiesa<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò che questa ultima sera di carnesale tutti possiamo favoleggiare e il signor ambasciatore come persona principal tra noi sarà il primo indi di uno in uno seguiranno gli altri secondo gli ordini loro<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali figliuoli d'ubbedienza presero i loro liuti e la sequente cancione cantarono donna quanta bellezza e leggiadria già mai fu in alma pura tutta la posi in voi gentil natura<|17.00|><|17.00|> onde determinò d'andare ad un luogo non molto lontano e chiamare tre suoi amici e insieme con loro essequir il tutto<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il medico diligente alla cura del re tanto operò che in dieci giorni dalla gravosa infermità fu liberato risanato il re e restituito alla pristina sanità<|11.44|><|11.44|> oltre che non hai detto il tempo che vi consumi fuggi per dio fuggi che se il maestro ti trova quivi mi dubito che ti porrai in una laguna dove senza dubbio sommerso e quasi morto rimarrai<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già sento venir men o mai la forza e d appressarmi a chi cercano tutti vanamente fuggire che questi sono i delicati frutti che escon di questa scorza<|13.78|><|13.78|> notte nona aveva ormai la secca terra mandata fuori l'umida ombra della scura notte<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il secondo di arianna il terzo di cateruzza il quarto di lauretta il quinto di eritrea poscia la signora impose che tutte cinque una canzonetta cantassero<|14.06|><|14.06|> perché così intervenne ad uno figliuolo d un duca il quale dopo molti affanni fece patire a li lor nemici laspra penitenza del suo commesso fallo<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donne amorose non vi paja strano perchè il mister fo commisura ha fede e molto mi contenta il dolce suono lo tengo duro finché il mi sa buono<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì come è costume di ciascun fanciullo pose la mano sopra la catena e voleva mettersela al collo il signore che vedeva la fanciulla della catena dilettarsi tuttavia accarezzandola disse vuoi tu figliuola mia ch'io te la doni<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anima mia non dubitate punto né vi sgomentate prendete il consiglio che vi darò io e state sicura che ogni cosa riuscirà in bene<|11.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla qual cosa tutte e ciascaduna da per sé molto volentieri accontentorono fatta dunque la scelta delle donzelle che avevano nella duodecima notte a favoleggiare la signora fece di cenno al triligiano e al molino che una canzonetta cantassero<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale con allegro viso disessere il leocorno il quale ancor che sia animal inonesto e intemperato non di meno tanto la virginità gli piace che posto il capo in grembo della donzella<|17.12|><|17.12|> costui non avendo moglie prese per sua donna una figliuola di messer canda alla scala veronica per nome chiamata<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli amici intesa la cosa e avidi del guadagno lietamente accontentarono e prese le loro armi alla casa di malacarne se ne girono<|12.56|><|12.56|> avevano eladri dato ordine tra loro che quando vilio fusse addormentato dovesse uscir del sacco e ucciderlo e tuorli i danari con le altre cose migliori che s'attrovasse<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo tante fatiche e gran martire per ultimo rimedio di così lungo assedio e in questo par che l alma si conforte cangiar l'amara vita in dolce morte<|14.06|><|14.06|> molti pensarono d intendere il vago e dotte nima ma il lor pensiero rimase vano perciò che la loro intelligenza molto deviava dal vero<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali senza dimora così dissero vostro vago sembiante nel quali veggio la mia morte e vita seguirvi donna mia mi stringe e invita<|12.24|><|12.24|> e uno di detti cirugi il quale di gran lunga tutti gli altri avanzava presi il coltello feritorio percosse leggermente e con gran destrezza in un volger d'occhi il logo infiato<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in verona città nobile e antiqua ne tempi passati abitava un messer brocardo di cavalli uomo ricco e nella città riputato assai<|12.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora impose a lionora a cui la prima favola della duodecima notte per sorte toccava che a favoleggiare desse incominciamento ed ella senza indugio in tal guise incominciò favola prima<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marito intendendo questo fu oltre modo dolente e confortata la moglie determinò di fargli tal scherzo che sempre si ricordarebbe di lui<|12.86|><|12.86|> non vi pare egli padre ch'io abbia sottilmente investigato questa cosa il padre inteso questo<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nulla rispondeva ma guattando per un pertugio vidde malacarne con una sicura in spalla e i tre altri ben assettati nelle loro armi<|12.76|><|12.76|> disse il re maestro mio se voi curarete questa infermità io vi guidar donerò di tal sorte che per tutto il tempo della vita vostra contento vi troverete<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di questa nacque maestro lattanzio il quale aveva due arti nelle mani e di l'una e di l'altra era uomo peritissimo ma una essercitava pubblicamente e l'altra di nascosto<|18.70|><|18.70|> sdegnati allor quelli ch'ero rimasti vivi si misero alla forte per gettar giù l'uscio e siffatto rumor facevano che pareva che roinasse il mondo<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte undicesima era già venuta la scura notte madre delle mondane fatiche<|13.04|><|13.04|> avvenne che lattanzio tolse per suo gargione un figliuolo d'un pover uomo acciò che imparasse l'arte del sarto costui ch'era putto e dionigi si chiamava<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fecero grandissime risa gli uomini quando intesero che la moglie del contadino soffiava di dietro a guisa di folle traendo sospiri con l'altra bocca e che la torta era fredda ne aveva bisogno che fusse raffreddata<|14.88|><|14.88|> e da plutone l'amata amica già da ogni canto le notturne tenebre dimostrava quando l'onesta e fida compagnia al palazzo della signora si ridusse<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era sì astuta e sagace che non che una donnicuola ma ogni gran uomo ancor che prudente avrebbe fatto stare<|11.54|><|11.54|> e la storia non senza grandissimo piacere dell'onorevole compagnia fu ascoltata la dilettevole favola da cateruzza raccontata<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo finetta le calde lagrime i cordial sospiri gli angosciosi singulti e duri lamenti che la donna faceva disse<|11.08|><|11.08|> ispetita la cena ed il ragionamento dopo quella se ne andarono a dormire nella medesima casa il contadino colla moglie ed il sacerdote col diacono ed era una camera di rimpetto all'altra<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornato il marito a casa la donna si mostrava molto addolorata e trista e con gli occhi pieni di lagrime malediceva la sua trista sorte e addimandata dal marito che cosa avesse nulla rispondeva ma solo piangendo ad alta voce diceva<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che d ogni parte nella chiesa luce dinanzi al sacramento e giorno e notte si consuma ed adorna il tempio ed è frale per esser tivetro<|11.62|><|11.62|> nemmeno era guardiano egli degli altri se non che aveva libero arbitrio di uscirne a suo piacere non però egli si partiva già mai<|22.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio amoroso con benigne e pietose parole quasi piangendo disse signora unica speranza e sostenimento della misera mia vita<|13.92|><|13.92|> immaginondosi che se egli non poteva apparar quella del sarto che era agevole molto minormente apparerebbe quella di negromanzia che era mal agevole<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in sicilia isola che per antiquità tutte le altre avanza è posta una nobilissima città la quale per lo sicuro e profondissimo porto è chiara e volgarmente è detta messina<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che porgeva alle damigelle uno so che di dolcezza e quantunque tutte l'intendessino non però volse dimostrarlo ma prudentissimamente aspettorono che egli lo dichiarasse<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mi vagliono le pompose vesti che mi vagliono le gemme i monili i pendenti e le altre care gioie veramente tutte queste cose sono fumo a comparazione del piacere che prende la moglie col marito<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e messolo in stalla e strettamente legato aspramente il bastonava e questo ordine teneva e mattino e sera di modo che il cavallo era venuto sì distrutto che era una compassione a vederlo<|15.14|><|15.14|> il re quest'udendo disse al medico andate e ritornate dimani che faremo sì fattamente con la figliuola che voi l'arrete<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la figliuola udita ed intesa la volontà paterna ritornò in camera e preso il robino con molte gioie ritornò al padre e ad una ad una le addimostrò al medico il quale subito che vidde quella che tanto desiderava disse eccola<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'io miro nel bel viso la bellissima gola e il bianco petto nel qual si regge e si vaneggia amore dico nel mio concetto siete creata certo in paradiso e mandata qua giú a far onore al secol nostro e trarlo fuor d'errore<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pare il che lattanzio ogni giorno con calzi e pugna lo batteva e il più delle volte gli rompeva il viso e faceva gli uscir il sangue<|12.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne che in quell'ora lattanzio si trovava in fiera e veduto il cavallo e conosciuto lo esser sopra naturale andò a casa e trasformatosi in un mercatante prese gran quantità di denari ed in fiera ritornò<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già che questo è il caro e gentil rubino che voi cercate per la cui perdita in tutto il tempo della mia vita rimarrò scontenta io non vi lo do di mio volere ma stretta dal padre<|12.62|><|12.62|> violante per le parole del giovane assicurata alquanto e per la lampede che era nella camera accesa veggendolo leggiadro e riguardevole si mosse a pietà e disse<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come provvide gelosissimo uomo se prima non aveva diligentissimamente ricerco tutti i buchi e le tissure di casa e serrati tutti gli usci e finestre con suoi cadenazzi con gran diligenza e chiavati con chiavi di maraviglioso artificio<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiordiana a cui l'ultimo aringo della presente notte toccava levossi in piede e allegramente disse signora mi sarebbe di non picciolo contento<|13.30|><|13.30|> ma donna veronica tutta lieta e tutta festevole per le carezze che le faceva il marito gli raccontava la passione l'affanno e lo strazio che per lui amore avea portato<|27.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perciò non vi maravigliate se io alle vostre accese voglie non diedi spedito volo perciò ch'è l'onore che rende la casta moglie al dissoluto marito e molto da esser tenuto caro<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma prima che dessero principio al favoleggiare volse la signora che tutte cinque con i loro lironi cantassero una canzonetta le quali con lieto viso e con angelico sembiante in tal maniera dissero<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritrovandosi la bella donna di state in villa e sola soletta passeggiando dinanzi la porta della sua casa tra se stessa minutamente considerava le maniere i costumi gli atti del marito e il poco amore che egli le portava<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fanciulla che verginea si chiamava e lo scelerato trattato scoperto aveva fu dal duca data in governo alla signora duchessa che la maestrasse<|11.94|><|11.94|> mi cominciò villaneggiare dicendomi ch'io era una trista che io menava gli uomini in casa e che io mi impacciava col tal e col tale<|24.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come una trista e vil femminuzza immonda e sporca gli abbia così tosto abbabagliati gli occhi dell intelletto che non veda e tra sé medesima ramaricandosi diceva<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per non scoprir quello che nel cor ascoso teneva s astenne da ridere e volto il viso verso la graziosa eritrea disse sarebbe oramai tempo che voi con una dilettevole favola deste principio al novellare<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il villano volendo onorarlo fece una sontuosa cena con arrosti torte ed altre cose e volle che restassi appresso a lui quella notte<|12.84|><|12.84|> ma si fusse vecchia e putrefatta mal agevolmente si potrebbe curare la donna questo intendendo raccontole i costumi del marito la trista vita che el teneva e la mala vita che le dava<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prese la donna il drappo colle gioie dentro e poselo sotto il guanciale dove brocardo suo marito dormiva fatto questo disse finetta andiamone in caneva e andate<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in tal maniera i bergamaschi con la loro astuzia furono contro i firentini vittoriosi e da quell'ora in qua i bergamaschi ebbero un privilegio dall'imperatore di poter sicuramente andar per tutte le parti del mondo senza impedimento alcuno<|18.64|><|18.64|> pur molto leggermente apparò l'arte negromantica e divenne sì dotto e sofficente in quella che di gran lunga il maestro avanzò<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piacque molto a tutti la isposizione del sottile nima e massimamente al signor antonio bembo che del gioco assai si dilettava<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molto fu commendata la favola del signor ambasciatore la qual non fu favola ma la istessa verità perciò che il cacciatore sopravanza di pazzia tutti e pazzi quello dico che non avendo onde vivere perde il tempo e li denari andando la caccia<|20.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> subito fece disegno sopra di lei e accostatasi a lei riverentemente la salutò e chiese le limosina la donna che altro aveva in capo che far limosina con turbato viso le spulse<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> continuando i firentini il loro viaggio viddero alcuni altri contadini che sopra la comune strada cavavano fossi e fermatisi dissero o compagni holà iddio vi aiuti<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alzando allora alla voce il pazzo ma certamente non pazzo in questa cosa anzi dimostrava egli esser savio fuggi gridava fuggi pazzo che sei che tu spendi cinquanta ducati all'anno per guadagnarne duo<|18.90|><|18.90|> signor mio voi sapete quanto e qual sia sempre stato l'amor e benevolenza tra noi che a quella poco si potrebbe aggiungere<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma cesare dottissimo giovane mancando gli primi fondamenti legali era così nudo di lettere ch'egli non intendeva quello che leggeva<|12.48|><|12.48|> e trovato opportuno tempo alla sua donna le rese e così ella senza che il marito di tal fatto se n vedesse col suo onore nel primo stato rimase<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'arte che egli palesemente esercitava era la sartoria l'altra che nascosamente faceva era la nigromanzia<|12.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dopo molto contrasto determinorono partire esser migliore perciò che se negli agricoltori se negli osti se nei fanti e nelle femine e tanta dottrina che saria nella città dove sono uomini consumatissimi<|18.14|><|18.14|> ed ella ch'altro non desiderava in tal modo le spose altro non dinota il mio enimma se non la lampada<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde trovato il modo di aprire una finestra vidde pe cancelli della ferrata gelosia che per avventura inti passava a quel giovane che era ardentissimamente acceso dell'amor di lei chiamollo cautamente e dissegli<|17.34|><|17.34|> a questa bella e graziosa giovane s'era grandemente infiato il pettignone il quale era venuto a guisa di una grossa palla<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli è cornuto e già d'amor si pieno che piangendo disfanta ogni veleno l'onesto e leggiadro enimma del signor ambasciatore fu di non minor piacere che fusse la favola da lui raccontata<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cassai mi dà desir più che speranza anzi veggio nei bei modi temprati quasi molesta farsi in te fortuna sì che il suo nome vive il tuo s'imbruna<|15.22|><|15.22|> era tra questi ladri uno che era molto famigliare e domestico di questo bilio e dimostrava di esserli suo grande amico e alle volte l'aveva menato a desinare seco<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fanciulla che era amorevole s accostò al signore e faceva gli feste e carezze assai ed egli all incontro la baciava e la lusingava<|12.58|><|12.58|> e gli animali lassi prendevano riposo quando l amorevole e dolce compagnia lasciato ogni tristo pensiero d accanto si ridusse al solito ridotto<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il medico disse che non voleva stato né danari ma una sola grazia il re promise concedergli ogni cosa che convenevole fosse<|10.50|><|10.50|> ma vedendo non potersi prevaler di lui assai si ramaricava e da lui diceva figliuolo mio tu sai quanto per farti un uomo ho per te speso né dell'arte tua mi ho mai prevalesto nelle bisogne mie<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fieramente s accese dell amor di costei che né dì né notte non trovava riposo e tanta era la passione e il tormento che egli sentiva<|13.62|><|13.62|> e da ciò che cessassino dalle molte risa la signora comandò a lauretta che le nima seguisse la quale ancor ridendo così disse<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non avendo moglie prese per donna la figliuola di alessandro di alessandri cittadino napolitano e di lei ebbe un solo figliuolo a cui pose nome cesare<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la donna ancorché di gran valuta i doni fussero tutti li rifiutava perciò che a lei non bisognavano suoi presenti per avere il marito ricco che non le lasciava cosa alcuna mancare<|16.64|><|16.64|> la prima che uscì fu diana l'altra lionora la terza isabella la quarta vicenza e la quinta fiordiana<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avenga che il prete lo pregasse che di ritorno volesse andar ad alloggiare con esso lui perciò che egli voleva che alla donna tutto il fatto raccontasse non però vi venne ma avuta la risposta in sonno per altra via al suo monasterio fece ritorno<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ben molto piena e fornita di tutte quelle cose che sono alla umana vita necessarie e per dar fede della scarsa e picciola sua spesa nel vivere vestiva un abito vile abbietto e lordo<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né più cosa alcuna manifestamente si conoscea quando la signora uscita di camera con le dieci damigelle andò fino alla scala ricevendo lietamente la nobil compagnia che già di barca era smontata<|14.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il prete che temeva non fusse scoperto essendo la spada e la rotella conosciuta tornò al pagliaio e senza veder altra fantasma prese la sua spada e la rotella e non senza gran sospetto ritornò a casa<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio dunque nima di nota il liuto il cui manico è lungo più d'un palmo il cui ventre siede in grembo di colui che suona ed ha diletto agli ascoltanti<|14.02|><|14.02|> così soave che l'alma trabocca e forza etrarlo per sciugarlo fuore dite donne se ciò è quel fin d'amore<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché conciosa cosa ch'egli piuttosto avesse voluto perdere i denari e il pane che perder l'olio per fare il figliuolo valente perse l'uno e l'altro<|12.58|><|12.58|> decem bel circa udendo tal risposta i firentini dissero o fratelli noi vi parliamo volgarmente e onde procede che voi rispondete latinamente<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma benché quella che il sarto teneva a scosa nasce odio tra loro e finalmente dionigi lo divora e violante figliuola del re per moglie prende<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vezzosa finetta andò in camera dov'era il drappo colle gioie hanno dato e quello sciolto prese la collana e le perle e d'empito il drappo di pietricelle e di terra l'ingroppò e postolo al luogo suo se ne fuggì<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questa e alle altre fu data ampia licenza di poter liberamente ragionare ciò che più le piacesse con questa però condizione che fussero più brevi e risolute di quello che furono nelle notte precedenti<|16.14|><|16.14|> alta son come ca ne casa sono e splendo come speglio d ogni intorno dinanzi sto a cui chiedi perdono e perché mi consumo notte e giorno<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu se non da tutti almeno dalla maggior parte inteso l'enimma che il ventaglio che porta la donna in mano significava<|11.06|><|11.06|> il padre vedendo il pericolo grande della figliuola e temendo che non le avenisse qualche scorno per esser cosi stimata deliberò di porla nel monasterio di san iorio della città di salerno<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli sedento appresso alla donna quasi ad ogni boccone dolcemente la baciava il geloso per la novità della cosa rimase tutto attonito e sbigottito<|13.52|><|13.52|> le nostre voglie lunghe e l'ore corte di che il pensier mi strugge ma tardi o dura sorte de mortali del vostro error pentita e di mia morte voi piangerete e di vostra durezza<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto lo seguitò che allontanato dalla compagnia smarrì la dritta strada di maniera che perduto il cervo di veduta e lasciata l'impresa non sapeva dove egli fosse né dove andasse<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovasi scritto padre nei libri di ragion civile che le sentenzie si deono connumerare tra i casi fortuiti io che ho considerata la mente e non la corteccia della legge<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sapendo il poverello dove gire e trovandosi senza pecunia vide un certo cortile discosto alquanto dagli altri ed entratovi dentro senza che d alcuno fosse veduto né sentito<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte ottava il biondo e luminoso apollo figliuolo del tonante giove e di latona ornai s'era partito da noi<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grato fu a ciascheduno il dotto e a orgute nimma da isabella recitato ne vi fu alcuno della compagnia a cui bastasse il cuore d'interpretarlo ma la prudente isabella così le spose<|14.68|><|14.68|> ma finetta astuta e maledetta non si partì ma fissamente guardò al volto della donna e veggendo la mesta disse<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che per divin costume ci facevan gioir ad ora ad ora e la nobil sembianza dolcemente a largar agli occhi il freno<|10.96|><|10.96|> onde preso un poco tardire distese il capo in fuori del pagliaio per meglio vedere e sentire quello che facevano gli innamorati e tanto innanzi col capo si fece che pesandoli più la testa che il busto nì avendo modo nella paglia di ritenersi<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so qual mia disgrazia o riasciagura spesso m'induca a sì malvagio porto che di maschio ch'io son cangio natura e di vil femminella il nome porto<|13.96|><|13.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi su le tenere erbette e chi sopra li fronzuti albori quando la signora con le sue damigelle uscì di camera e venne in sala<|10.48|><|10.48|> e la mattina per tempo uscire il marito udendo questo s accese di sdegno e cominciò lo villaneggiare dicendo<|21.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensando che fusse stato qualche spirito maligno chiamò il sacerdote il quale cantando salmi e digna ventre e digiuno con acqua benedetta benedì la casa e poi tutti ritornarono a riposare<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si filosofi come teologi e di qualunque altra sorte dottori fecero la scelta delli migliori e quelli ritenetero nella città a ciò che fussero la rocca e la fortezza nella disputazione contra firentini<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tratto fuori di seno un borsone di ducati d'oro che lucevano come il sole e un fil di bianche grosse tonde perle e due gioie legate in oro gliele appresentò pregandola che ella non li negasse il suo amore<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la compagnia poi che ebbe molto commendata la declarazione dell'enimma si levò in piedi e tolta buona licenza dalla signora con gli occhi sonacchiosi si partì<|13.46|><|13.46|> e dicendo queste parole si abbracciorono insieme e d'immaginarie lagrimette il viso bagnandosi si baciarono<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fante conosciutolo ne andò subito a lei che con l'amante era in camera e si sollazzava e chiamatola da parte le disse madonna messer anastasio picchia la porta a cui disse la donna<|17.00|><|17.00|> e dimostrando l'ignoranza sua perciò che togliendo il vero per lo falso e il falso per lo vero contendeva molte volte con gli altri<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io donne mie care voglio raccontarvi un caso non da burla ma da dovero a giorni nostri avvenuto ad un povero fratuncello non senza però suo grave danno<|14.72|><|14.72|> la donna aperta una sua cassetta trasse fuori la collana con un bel pendente e un fil di orientali perle e diele a finetta<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e levatosi da sedere con la fanciulla in braccio sopra un letticello con la catena al collo la pose ed ella perchè l ora era tarda in mantinenti si addormentò<|12.36|><|12.36|> quando il signor feriero bel tramo volesse per gentilezza sua farmi una grazia per la quale io gli sarei sempre tenuta<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tiratesi d'un lato fecero tra loro consiglio di uccidere il giovane e spogliatolo delle sue vestimenta sotterrarlo nella campagna persuadendosi che mai più di lui novella non si sentisse<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dice il famosissimo poeta che chi prende diletto di far frode non si die a lamentar s altrui li inganna io molte volte e quasi sempre ho veduto quelli che vogliono ingannare rimanere ingannati<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta la mattina sequente e volendo il prete celebrar la messa un poco per tempo acciò che certi suoi negozi ispedir potesse stavasi sull uscio della chiesa aspettando il chierichetto che a risponder la messa venisse<|17.00|><|17.00|> le quali a lei comandamento ubbidientissime in tal guisa soavemente cantarono sa bei principi amor di fede armati<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui rispose il figliuolo padre prima vi ringrazio delle spese e fatiche fatte per me indi pregovi che non vi affannate ancor che io non abbia apparato l'arte del sarto sì com'era il desiderio vostro<|16.00|><|16.00|> i quali ubbidientissimi a comandamenti suoi presi i loro strumenti e accordati in tal modo la seguente canzone artificialmente cantarono<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innanzi alla porta e nella spaziosissima corte vi erano alcuni pazzi uomini da niente i quali per la gran calidità del sole percossi erano grandemente afflitti<|12.60|><|12.60|> e non potendo con suoi ferri e altri ordegni aprir la porta né romperla e dubitando che per lo strepito non concitassero i vicini in sua mala ventura s'immaginarono d'ingannarlo per un'altra via<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e postovi dentro di cinque damigelle il nome il primo che uscì fu di lauretta il secondo di arianna il terzo di alteria il quarto di eritrea il quinto di cateruzza<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna sentendo le parole e conoscendola vil femminella averle trovata la piaga che fieramente la noiava si pose in dirotto pianto che pareva che inanzi gli occhi avesse il morto marito<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimorando i dottori bergamaschi in tai servizi che i contadini pareano ecco venire i firentini cavalcando con grandissima pompa i quali veduti ch'ebbero quelli uomini che lavoravano la terra dissero dio vi salvi fratelli<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che oltre la lei lordura e succidume ella debilita le forze toglie la vista priva l'uomo dell'intelletto fallo infame gli vuota la borsa<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pigliate madonna questo drappo e di vostra mano ponetelo sotto il guanzale dove dorme il marito vostro e vedrete cose mirabili ma non aprite il drappo fino a dimani perciò che ogni cosa si risolverebbe in fumo<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor feriero sentendosi nominare e richieder la grazia disse signora fiordiana a voi sta il comandare e a me l'ubidire comandate adunque quel che vi piace che sferzerommi di contentarvi a pieno<|17.48|><|17.48|> e con esso lui era una contadina giovane e assai bella la quale aveva nelle braccia una fanciulla di anni cerca cinque e la pasceva<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimmi compagno mio s'io non t'offendo quel ch'io ti posi fra le gambe al scuro che n'hai tu fatto di saperlo intendo che non vedendol mi pare troppo duro<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri altre cose e altri negavano che far sì dovessero alcuno degli rimedii allegati tutti finalmente furono d'accordo che tagliarsi dovesse il luogo infiato per rimuovere la materia e la causa del dolore<|17.56|><|17.56|> la favola raccontata da leonora mi presta campo largo di recitarvi un compassionevole caso il quale ritiene più presto della istoria che della favola<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che deliberatosi vennero tutte le monache del monasterio e molte matrone con alcuni propinqui della graziosa giovane<|10.20|><|10.20|> favola prima maestro gasparino medico con la sua virtù sanava i pazzi grave è il carico che mi ha dato la signora in raccontar favole perciò che è piuttosto ufficio di donna che di uomo<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed essendo sopraggiunta la notte né sapendo dove andare per esser mal instrutto di queste contrade trovai per mia buona sorte questa picciola abitazione dove da questo vecchiarello e da questa donna fui allegramente ricevuto<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il giusto dio non permise il malvagio loro proponimento avere effetto ma con bel modo il loro trattato scoperse finito il trattato e il malvagio consiglio malacarne pensò di non poter solo adempiere il deliberato pensiero<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né più attendere come prima al maestro del sarto diegli licenza e mandollo a casa di suo padre il padre che poverissimo era veduto che ebbe il figliuolo molto si duolse<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e presso questo le diede in dono il castello di binasio posto fra melano e pavia il quale oggidì per le continove guerre è in sì fatta maniera distrutto che non c'è rimasta pietra sopra pietra<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna se i ve aggrada che facciamo alcuna operazione mandate fuori di camera tutti elefanti e ordinate che attendino alli servigi di casa e noi tra questo mezzo resteremo qua e faremo quello che fa bisogno<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto con quello premea le erbe che vi erano dentro che gli usciva un sugo col quale ella faceva la salsa laudevole fu la dichiarazione del non più inteso enimma<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il prete circa la mezzanotte eccitando dal sonno il diacono gli addimandò bellamente dove la patrona avesse riposta la torta ch'era avanzata dicendogli che se non cibava il suo corpo ei si morrebbe da fame<|17.12|><|17.12|> appresso questo non permetteva che alcuno per stretto parente che gli fusse o congiuntoli per affinità o per amicizia entrasse nella casa sua<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora vedendo la favola del molino esser giunta ad un ridicoloso termine e conoscendo che il tempo velocemente correva disse ch'il dovesse con l'enimma l'ordine seguire<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partita dal padre violante ed andata nella sua camera e chiusa sola dentro si mise a piagnere e prese il robino l'abbracciava basciava e stringeva maledicendo l'ora che il medico in queste parti era venuto<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di questo ne cagia la unica bellezza vostra la qual vi fa ad ogni altra donna superiore e se voi non arete chiuse di pietà le porte sovvenerete a me che per voi al giorno ben mille volte mojo<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il capello vedendo la cosa andar in longo disse signori non perdiamo tempo perciò che l'enimma da me recitato altro non di nota che il giuoco il quale nato di solo padre è da ogni uomo nodrito<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo il rubino le calde lagrime che dai bei occhi giù scorrevano ed i profondi sospiri che dal ben disposto cuore venivano mosso a pietà si converse in umana forma e con amorevoli parole disse<|14.72|><|14.72|> perciò che ella era specchio di virtù e di pudicizia e ad una lucrezia romana agguagliarsi poteva deliberò sanarlo di tal pessima egritudine<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il figliuolo grandicello gli diede un precettore che gli insegnasse le prime lettere indi mandotolo a bologna per studiare ragion civile e ragion canonica e ivi aveolo tenuto lungo tempo<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è egli venuto l'altra sera a me chiedendomi cose non men disoneste che triste offerendomi denari e gioie e perciò che io non gli diedi orecchio né volsi contentarlo<|13.78|><|13.78|> signor feriero non ricuso l'impresa anzi vi ringrazio di quanto per me operato avete e lietamente così disse<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che l enimma da questa mia sorella raccontato altro non dimostra eccetto il trombone il quale dal suonator vien menato su e giù e vien sciugata l'acqua che vi è dentro per meglio suonare<|16.38|><|16.38|> e davasi ad intendere che per tal causa gli avessino a toccare de buoni clientuli e cause di molta importanzia<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che era nel fior della sua bellezza ne passava il decimo sesto anno costei che filomena si chiamava era da molti per la sua bellezza molestata e addimandata in moglie<|15.80|><|15.80|> indi di fiordiana dopo di lodovica riservando a lionora il quarto luogo e ad isabella il quinto<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corrispondesse con madonna il fine un qual tuo col suo nome arrebbe fine ma penso ahimè che ne lei la tua possanza non è di tal valor che stringa il freno ar alto suoi pensier do ne sta pieno<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali ben visto e esaminato il luogo della enfiazione altri dicevano doverglisi soprapporre radici di altea cotte e miscolate con grasso di porco perché levarebbero il dolore e la enfiazione<|17.00|><|17.00|> il che pensava non poterlo altrimenti succedere se con l'ingegno non dimostrasse quel che si potessero fare e operar le donne<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro secondo la pazzia loro li poneva in quelle lagune e alcuni di quelli curava con busse altri con vigilie e astinenzie e altri per la sottigliezza e temperanza dell'aere a poco a poco riduceva al pristino loro intelletto<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che contenzioni e romori sono questi che voi fate rispose malacarne signori io vel dirò questa sera essendo venuto a casa tutto lasso trovai un giovane soldato della vita molto disposto<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e percosselo di sì fatta maniera che lo ammazzò e dissimolato e finto il fece un vero morto i compagni del ladro avendolo aspettato fin presso il giorno<|13.62|><|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale messa la mano sopra il candido petto di violante trovò due popoline ritondette sode ed ella che ancora non s'era addormentata si smarrì e volse gridare<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di punzoni di busse fuor misura ognun mi carca sì che al fin son scorto ma peggio ancor m'avien che a tempo e loco per la vita d'altrui patisco il foco<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e veggendo tutti come la sera precedente esser ridotti comandò gli stromenti che venissero e poscia che brodanzato alquanto venne con lauro vaso uno servente e di quello un fanciullo trasse cinque nomi<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la forza sol de l'ingegno non poco mi fa prestar a cui non ha buon lume ad alto stato un gentil cor colloco e sono scura a cui di me presume<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde consumò il tempo in darno e i denari che dovendo studiare in medicina e le opere di galeno egli studiava la boccolica e le cartelle da giocare e di darsi piacere in tutte quelle cose che gli dilettavano<|16.10|><|16.10|> stando così il prete in aspettazione ecco venir il fratuncello il quale innanzi giorno s'era levato e partito per non esser ivi raccolto e mal trattato<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e colla bocca di dietro soffiava a guisa d'un folle allora il diacono pensando di parlare col prete disse prendete maestro la torta ch'avete dimandata<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'enimma da me raccontato altro non dì nota che il formento che ha nome di maschio poi macinato muta il nome e diviene femina che ha la farina e indi battuta con punzoni diventa pane e per nutrire l'uomo è cotto nel fuoco<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so io di che condizioni è la moglie mia non so io come l'hai voluta corrompere con dinari e gioie e perle non hai tu detto sciagurato e tristo che non volendo ella consentire la tua sfrenata voglia<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi il cavalliere secretamente montò a cavallo e con quattro buoni compagni seguì la femmina che con le gioie fuggiva e avanti che la sera venisse la giunse ad una fiumana la quale voleva avalicare<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fece alcune lagune con gli registri delle acque quelle accrescendo e minuendo secondo che gli aggradiva onde ne fece alcune dove entravano le acque tanto alte quanto è laltezza di un uomo<|16.18|><|16.18|> nacqui di padre sol né madre alcuna ebbi già mai e dopo ch'io fui nato così mi destinò la mia fortuna che fra tutt'uomo fusse nudrigato<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la storia già lauretta aveva dato fine alla sua favola quando la signora le fece motto che collenimma seguisse ed ella senza indugio in tal modo disse<|15.46|><|15.46|> non stette molto tempo che venne una fanticella la qual in verità era monaca donna molto saputa e dottrinata e a tal effetto astutamente condotta e disse<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che il signore il vecchiarello e la nuora stavano in ragionamenti sopraggiunse malacarne figliuolo del vecchio e marito della giovane ed entrato in casa vidde il signore che ragionava col vecchio e accarezzava la fanciulla<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non possa stenermi da ridere scrivendo la verità de in luogo di favola tutte le monache stupefatte per tal novità piangevano da dolore non per la ferita neanche per la infermità della giovane<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fallace speranza come amor nai del bel viso sereno in tutto privi e sconsolati appieno non senza qualche acceso sospiro fu ascoltata l amorosa canzone la qual forse d alcuno penetrò le radici del cuore<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e postavi la mano dentro trasse di cinque damigelle il nome delle quali il primo fu di lionora il secondo di lodovica il terzo di floriana il quarto di vicenza il quinto di isabella<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sconsolate erbicine dov'è il valor dov'è la gloria vostra e il gentil sguardi della donna nostra ahimè smarrito è il lume anzi il bel sol cogn'altro discolora<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché furono ritornati a casa a vedutosi il marito che egli era stato la cagione di tutto questo male ed esser cosa superflua e frustratoria voler resistere agli soliti inganni delle donne<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il chè detto si partì l'accorto giovane e vestitosi da monaco e preparato una mensa con ogni maniera di delicate vivande e abondevolmente con vini gloriosissimi andò all'antedetto monasterio<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bello e leggiadro son vago e adorno albergo fra donzelle e gran signore seco vo solazzando notte o giorno senza sospetto alcun dentro e di fuore<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte decima già in ogni parte gli stanchi animali per lir diurne fatiche davano riposo alle travagliate membra chi su le molli piume chi su li duri ed aspri sassi<|15.56|><|15.56|> disse il medico sacra corona altro da voi non voglio se non un robino legato in oro che ora si trova in balia della figliuola vostra<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale veduti e cacciatori per timore si diede al fuggire e il signore che aveva cuor di leone e stava bene a cavallo vedendo il cervo velocemente fuggire con gli sproni spinse il cavallo e animosamente si mise a seguirlo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna già cesa di sdegno ed ira sì per lo disturbo sì anche per lo giovane che era in casa si fe la finestra e disse<|11.50|><|11.50|> il signor pietro bembo alla sua favola diede principio così dicendo favola iii un tedesco ed un spagnuolo mangiavano insieme nacque tra servi con tenzione qual fosse più liberale<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in presenza della donna strettamente ingroppò il drappo con le gioie dentro e dette alcune secrete paie e fatti certi altri segni porse il drappo a madonna e dissele<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però datemi aita mentre è valor in voi ed in me vita piacque a tutti la dilettevole canzone dal trivigiano e dal molino armoniosamente cantata e a piena voce tutti sommamente la commendorono<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portatele alle vostre triste che vi contenteranno io come ben sapete ho marito il qual non mi nega cosa che mi fa bisogno andate via dunque alla buon'ora e quel poco di tempo che vi avanza attendete a vivere<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né sarai più sioso di avvicinarti a casa mia il vecchio messe le pive nel sacco e come muto divenuto si partì e la donna sabia e prudente dal marito tenuta<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed insomma più erano le battiture che i bocconi che egli mangiava ma dionigi ogni cosa pazientemente sofferiva e la notte alla fessura della camera n'andava e il tutto vedeva<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avuto una cella da quelli reverendi padri ivi dormì quella notte venuta la mattina fece ancora apparecchiare altre delicatezze per desinare oltre quelle che già portatevi aveva<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale lasciando da canto ogni suo grave pensiero così a dire incominciò favola v vilio brigantello ammazza un ladro il quale era posto nelle insidie per ammazzar lui<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cavaliere voi sapete il fervido e caldo amore che già tempo mi avete portato e ora portate e avenga che in tutte le operazioni mie dura e crudele vi abbia forse paruta<|14.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se ben consideriamo non c'è alcuno tra la gente vostra o grande o piccolo che si sia che non abbia qualche lettera appresso questo noi siamo atti ad ogni magnanima impresa il che veramente non si trova in voi e se pur si trova sono pochi<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando fiatava rendeva un certo fetore che quasi ammorbava chi s avicinava a lui e in bocca aveva solo duo denti i quali gli erano più presto di danno che di utile<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi venuto all'età della florida adolescenzia dopo i studii e l'altre buone operazioni alle volte si dava all'armiggiare a lanciare il palo e a andare a caccia e di questo assai si dilettava<|18.00|><|18.00|> la fanciulla lasciato il vecchierello con la madre in compagnia ritornò al signore e facevagli maggior festa e maggior carezza che prima<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poscia che castigato ed amaestrato le ebbe lo ritornò all'attanzio pregandolo sommamente che lo dovesse tenere castigarlo e nudrirlo né altro da lui voleva se non che l'imparasse<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amico il conforta dicendogli che non dubiti perciò ch'egli ha i danari del venduto cavallo nella tasca ca a basso picca e drieto il culo pende<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non stette molto che lattanzio venne a casa e gitosene alla stalla per dar delle bussie al cavallo quello non trovò ma acceso di subita ira e andato su dove erano le figliuole vide quelle dirottamente piagnere<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che volendo con la sua ignoranzia agguagliarsi a coloro che erano dottissimi ne avevano perso l'oglio e il tempo ne continuo i studii tentò prosontuosamente da scendere al grado del dottorato<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piuttosto che non s'è detto il figliuolo tolti e denari volentieri ubbidendo al padre si partì ed essendosi molto allontanato da lui pervenne all'ingresso d'una selva dove scorreva un gran fiume<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e venirse ne verso il pagliaio la qual tantosto che il prete vide posta giu la spada e la rotella corse ad abbracciarla e basciarla e altresì ella lui e postesi ambidue appresso il pagliaio e coricadesi in terra il prete prese quella cosa che l uomo ha<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trasformatosi adunque dionigi in un bellissimo cavallo e menato dal padre in fiera fu veduto da molti i quai si maravigliavano di tanta bellezza e delle prove che il cavallo faceva<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicovi adunque che a tempi nostri si trovò in melano il signor francesco sforza figliuolo di lodovico moro duca di melano il quale e in vita del padre e dopo la morte sua fu da invidiosa fortuna balestrato molto<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le figliuole assecurate dal padre puntualmente gli narrorono il tutto e il padre inteso il sopradetto caso senza indugio si spogliò delle sue vestimenta<|12.18|><|12.18|> ahi misera me che ha già fatto io che debbio esser lacerata e fino al vivo squarciata e da chi da un manigoldo da un assassino che meriterebbe mille morti<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dov'è il sapere la prudenza vostra credete voi che io sia qualche meretrice tentandomi con vostri presenti certo voi vi ingannate a me non mancano coteste cose che donarmi volete<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e risanato di tanta e sì grave infermità pacificamente con la moglie visse ed ella liberata dalla dura prigione lealmente servò la fede al marito<|17.98|><|17.98|> il signor francesco che era savio e accorto intese che ebbe le tristi parole della fanciulla non le lasciò cadere in terra ma da prudente tacque<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per la lor causa perciò che elle avrebbeno piuttosto voluto che quello che palesemente è occorso fosse intravenuto occultamente imperciò che per onor suo fu subito mandata la giovane fuori dal monasterio<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma con ogni studio ed arte attendeva a fortificar la porta non conoscendo però che quelli fussero e compagni suoi dimorando e giovani in questo conflitto né potendo per violenza alcuna aprir l'uscio uno de compagni tiratosi da parte<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i giovani del duca udendo il caso e parendogli verisimile per lo corpo che morto in terra giaceva e per lo compagno gravemente ferito si mossero a pietà e scesi giù di suoi cavalli si misero a gettar giù la porta gridando<|17.60|><|17.60|> il padre le mandò medici pratichi e eccellenti e alcune vecchie che promettevano darli rimedi presentanei che subito guarirebbe<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il mio marito fusse nella terra in casa come non è io vi aprirei volentieri ma poiché egli non è in casa non intendo di aprirvi<|11.50|><|11.50|> nella nostra città che di belle donne ogni altra avanza trovavasi una gentil madonna leggiadra ed ogni bellezza compiuta i cui vaghi lumi fiammeggiavano come mattutina stella<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove gli apostoli semplici e abbietti confondevano la sapienzia di quelli che erano prudenti e savi il che ora con una mia favoluzza apertamente intenderete<|13.12|><|13.12|> ma donna veronica andò al letto e alzato il guanciale prese il drappo dove erano state messe le gioie e discioltolo e credendo di trovar la collana e le perle trovorlo pieno di pietre<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo i giovani tutti affannati né sapendo che partito prendere disse uno dei compagni io lo vidi per questo sentiero seguir un cervo e tener la strada verso il vallone e perchè lo suo cavallo nel corso era più veloce che il mio non li potei tener dietro<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi la signora comandò il vaso aureo le fusse portato e postovi dentro di cinque damigelle il nome il primo che uscì fuori di alteria fu il nome<|12.62|><|12.62|> il che udendo rimasi morta ma fatto buon coraggio presi un bastone per batterlo ed egli dubitando di quello li poteva venire con bel modo scese giù per la scala e si partì<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando la bella e fida compagnia sprezzato ogni sforzevole vento e gonfiamento di mare e duro freddo allusato luoco si ridusse e fatta primiramente la debita riverenza alla signora ciascuno nella sua sedia si posa sedere<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatti duo bollettini e posti in un vasetto toccò a fiorentini andare a bergamo il giorno della disputa fu determinato alle calende di maggio<|11.68|><|11.68|> più volte il vecchio la salutò per strada quando ella andava o ritornava da divini uffici pregandola che l'accettasse per suo buon serbo e che non fosse sì cruda bramandola lui morte<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4542,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> In questa dilettazione e piacere consumarono tutto il giorno.<|4.76|><|6.04|> Approssimandosi la sera, il geloso addimandò licenza,<|9.96|><|10.66|> dicendo che molto erano stati fuori dal monasterio,<|13.24|><|14.04|> e che forza era ritornarci,<|15.64|><|16.92|> a cui si fece incontro con viso giocondo e lieto,<|19.52|><|20.08|> e quasi divenne meno da soverchia inopinata legrezza,<|23.46|><|24.12|> e così di posto ogni timore le disse.<|26.64|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ella che intieramente aveva donato il suo amor al marito di lui e di sue feste poco si curava di che il cavalliere ne sentiva quel cordoglio e quello affanno che mai amante sentisse<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e postisi tutti a sedere secondo i loro gradi disse la signora i parrebbe cosa convenevole che dopo fatti a quanti balli e cantata una cancione tutti si gli uomini come le donne dicessero una favola<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi il medico il padre chiamò violante e ambiduo chiusi in una camera dolcemente l'interrogò del rubino che voleva il medico ma ella costantemente dinegava il tutto<|14.68|><|14.68|> venuto il vecchio in sala la donna uscì di camera e fattas all'incontro che pareva una mattutina rosa dimandollo quello che egli andasse facendo a quell'ora<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quello che aveva imparato recitava con grande audacia anzi senza ordine e preposteramente ponendo una cosa a contrario dell'altra<|13.24|><|13.24|> in poco tempo crebbi per ciascuna parte del mondo e son già sì avvezzato che quantunque mi mostri ad alcun rio a molti aggrada e piace l'esser mio<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che volendo il padre mitigare il suo grandissimo dolore chiamò a sé il figliuolo e aperto il scrigno de suoi denari e gioie li consegnò la metà de suoi beni la qual nè vero non meritava dicendogli<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna si spogliò e rimase come nacque nuda finetta allora tratta la spina della botte che era piena di buon vino disse madonna ponete qua il dito vostro al buco e tenetelo ben chiuso<|14.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che io ne apparai un'altra che ne sarà di maggior utile e contento state adunque cheto padre mio diletto ne vi smarrite perciò che presto vedrete il profitto ch'io fei e del frutto la casa e la famiglia sovenir potrete<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che in pochi dì divenne sì macilente e magro che appena la pelle sopra le ossa ci stava egli aveva gli occhi lagrimosi la fronte rugosa il naso schiacciato che a guisa di lambico sempre gli stillava<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così come io dissi nel principio del mio parlare l'ipocrisia offese l'anima ed il corpo del prete il quale credendo mangiare la torta rimase contra sua voglia digiuno<|17.92|><|17.92|> ma il giovane posta la mano sopra la bocca di odor piena non la lasciò gridare e messosi in genocchione le chiese mercè<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali andando insieme ragionavano come si suol fare varie e diverse cose ed entrando in una cosa nell'altra disse un fiorentino<|12.26|><|12.26|> francesco sforza figliuolo di lodovico moro duca di milano segue un cervo nella caccia ed a compagni si smarrisse<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora voltatasi verso alteria le comandò che la sua favola cominciasse<|12.36|><|12.36|> essendo adunque il sacco col corpo posto in casa ed essendo vilio appresso il lume attento a lavorare riguardando per aventura come costume di quelli che sono timidi e paurosi il sacco dove nascoso era il ladro<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chiamavasi viglio brigantello costui per paura de ladri fingeva di esser costituto in gran povertà e abitava solitario senza donna e senza servi in una picciola casetta<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitisi cavalcarono verso un'ostaria non molto distante dalla città la quale era accomodata assai ma prima che aggiungessero all'albergo s'appresentò un fante di stalla e invitandogli al suo ospizio disse<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signore dato al vecchiarello e alla contadina un bel saluto si pose con loro a sedere e di grazia gli addomandò che per quella notte gli volessero dare alloggiamento non lasciandosi però conoscere<|15.92|><|15.92|> io per nigromantica arte trasmuterommi in un bellissimo cavallo e voi fornito di sella e briglia mi menerete la fiera e mi venderete<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non di meno io non conosco uomini più goffini e più ignoranti di voi allora facesse avanti un bergamasco e disse ed io vi dico che noi bergamaschi siamo in ogni conto più valenti di voi<|14.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che avendo presentito dionigi chetamente s'accostò alla fessura che nella camera penetrava e vide tutto quello che lattanzio suo maestro faceva laonde invaghito di tal arte pose ogni suo pensiero alla nigromanzia<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed entrato nel cortile scese giù del cavallo e per se stesso lo legò ad una siepe ivi vicina indi entrato in casa trovò un vecchiarello che non aveva meno di anni nonanta<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed entrando d'una parola in un'altra cominciorno battagliare insieme di filosofia e sì fortemente argoivano i contadini bergamaschi che i dottori fiorentini non sapevano quasi rispondere onde tutti ammirativi tra loro dicevano<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io avrei creduto che per l'amor che mi porti non che un robino ma del proprio sangue mi avesti dato onde per l'amor ch'io ti porto e per le fatiche che ha portate tua madre per te ti prego che non neghi la grazia che il medico addimanda<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finetta avuta le gioie addimandò un drappo di lino bianco il qual subito le fu presentato e prese tutte quelle cose ad una ad una e fatti le alcuni segni a suo modo di una in una le pose nel bianco drappo<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con il cui aiuto avea trovato rimedio al suo gravoso affanno e tutto quel giorno e la notte sequente stettero in stretti abbracciamenti e saporiti basci non altrimenti se allora fussero sposi<|14.50|><|14.50|> ardo tremando e ne l'arder a ghiaccio disir d'un fermo amor fido e perfetto mi tien tra l sì e l no tardo e sospetto<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era sì diligente ed accorto che quanto gli era dimostrato tanto imparava avvenne che sendo un dì maestro lattanzio solo e chiuso nella sua camera faceva certe cose di negromanzia<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde assai si duolse e fatta tuor buon licenza dal maestro a casa lo condusse aveva il buon padre per vestir il figliuolo molti danari spesi acciò che apparasse l'arte del sarto<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sopra di loro cadde e non senza suo danno perchè si ruppe un poco d'una gamba il schinco il prete e la donna che erano in su il più bello del menar delle calcole e che ancor non eron venuti al compimento dell'opera<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io a dir il vero il confesso che non sono mie e se altrimenti dicesse me ne mentirei ma ben ho le fedelmente scritte secondo il modo che furono da dieci damigelle nel concistorio raccontate<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e venuto a casa infilza le sentenzie per saper meglio giudicare tre cose le giadre donne distruggono il mondo e mandano ogni cosa sotto sopra la pecunia il dispetto e rispetto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la carne col piede picchiò l'uscio dicendo o buon compagno apri che fai che non apri il duca taceva<|11.70|><|11.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual dato loro poich'ebbe molto ben serrato l'uscio e ben puntellato dissegli ad alta voce voi mi desto un corpo vivo in luogo d'un corpo morto<|14.50|><|14.50|> l'amico lo vendé e tornando di villa fu veduto dal giovane il qual gli addimandò del suo cavallo e non vedendolo molto si turbò<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrei più volte il mio pensier scoperto sol per temprar del core l infinita passione ch alfin mi scorge ma vergogna e timor del vostro onore<|12.68|><|12.68|> e tra le altre una volta lo presero per lo capestro e lo menorono al fiume per dargli da bere giunto il cavallo al fiume subito nell acqua si lanciò e trasformatosi nel pesce e squallo s attuffò nell onde<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi il signor francesco si rinchiuso in casa e l'uscio con duo gran cassoni fortificò aspettando virilmente quello che i giotti far volevano<|12.24|><|12.24|> e addimandato dal prete se egli fretta aveva li rispose che no e che li bastava assai se la sera si trovava in ferrara e addimandato più oltre se egli voleva servirlo alla messa rispose di sì<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imperciò che egli non solamente si affatica di farli quello che fa mistieri al viver suo ma anche spesse volte mette a pericolo la vita e sparge il sangue per aggrandirlo e arricchirlo<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e altro non si udiva di giorno in giorno se non egli è stato spogliato il tale egli è stato ucciso il tale perseverando adunque rosolino nel suo fiero e bestiale proponimento e andando quotidianamente di male in peggio<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poscia che così vuol la sorte ch'io sia in servitù d'altrui son disposta che la deliberazione seguiti l'effetto con questa però condizione ch'io posseda la guadagnata roba<|13.46|><|13.46|> vargetto udendo le parole del giudice e sentendo nelle braccia grandissima passione e considerando di non poterla sofferire dispose di confessare quello che non aveva fatto e disse<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo fanno i fanciulli che per la tenella età sono di senno e d'intelletto privi ma a voi uomo savio e accorto a cui non fa bisogno curatore io la roba restituir non intendo<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi rosolino da pavia andò all'eremo e divi visse santamente e fece tanta penitenza de suoi peccati che per grazia di dio meritò di esser salvo e di lui fino al di d'oggi si fa memoria ad esempio di buoni e dannazione di tristi<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imperciò che galeotto prese gran quantità di danari e molte ricche merci e in spagna secretamente se n'andò e in casa d'una povera vedova tolse due camere a pigione<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bargetto rispondeva non saper quello che il giudice dicesse né esser vero ciò che egli improperava il giudice che aveva il maestro dalla corda ammaestrato gli fece cenno che lo lasciasse venir giù da alto a basso senza pietà e remissione alcuna<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vicario sentendolo dolersi e piagnere diceva confessa non ti lasciar guastare perciò che noi sappiamo di punto in punto il tutto ma lo vogliamo sapere dalla tua bocca<|14.12|><|14.12|> ma pur vedendolo bello e leggiadro e considerando l'ingiuria che le faceva il marito tenendola chiusa nella torre dispose al tutto seguire il piacer suo<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> galafro re di spagna per le parole d un chiromante che la moglie li farebbe le corna fabbrica una torre e in quella pone la moglie<|12.32|><|12.32|> alziole la camicia che era più che neve bianca e preso in mano il piviolo che già dritto era subito nel solco lo mise e prese gli ultimi frutti d amore<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur ch'io fosse sicur di ottenere la grazia sua la qual io reputo maggiore che ogni altra roba la reina intesa la magnifica e generosa liberalità e considerato l'altissimo suo animo<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur addolciti dalle affettuose parole della reina e dalle larghe promesse del mercatante lo lasciorono entrare il qual prima fatta la debita e convenevole riverenza la salutò indi mostrole le nobili sue merci<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si pasce un vago e gentil arenino copresi di un bel manto e molto ornato di color giallo verde celestino porta corona ed ha il capo elevato da veder molto e vago e pellegrino<|16.24|><|16.24|> e dissero signora quinci passa un mercatante e ha robe le più belle le più ricche che vedeste già mai e quelle sono non da cittadini ma dal re<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che avendo per sentito galeotto si mise in ordine e vestitosi da mercatante e prese molte merci d oro ed argento<|10.70|><|10.70|> l angelica bellezza vostra congiunta con quelle dolci e benigne accoglienze mi ha sì fortemente legato che io non spero potermi mai più da lei dissogliere<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re che non sapeva la cosa si maravigliò molto e comandole che si levasse in piedi e gli raccontasse il tutto<|10.12|><|10.12|> avvenne che trovandosi un giorno il re a ragionamento con uno chiromante il quale per comune fama era peritissimo nell arte vuolse che gli guardasse la mano e dicesse la ventura sua<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e teneva vita molto laudevole e santa egli più volte con dolci parole riprese il padre della sua triste e scelerata vita e dolcemente pregò lo comai ponesse fine a tante sceleragini<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccellenti dottori grande è la costanza di questo reo e maggiore la tristezza sua e piuttosto morrebbe tra tormenti che confessare cosa alcuna onde mi parrebbe così però parendo è a voi di fare un tentativo per ultimo refugio<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pretore che apertamente conosceva lui esser delinquente e non poterlo sentenziare a morte assai si doleva onde la notte considerando il pretore la tristizia di rosolino e la costanza grande e non potergli dar più tormento per aver già purgato ogni indizio<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma elli temendo di non essere scoperti e malmenati non volevano consentire perciò che il comandamento del re era grande e gli andava la vita<|12.12|><|12.12|> rosolino che aveva sentita la non veridica confessione del figliuolo ravoglieva nell animo suo molte cose ed al fine mosso da figlial amore e considerata da lui innocenzia disse<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rosolino veduto ch'ebbe il figliuolo preso e legato al tormento rimase attonito e molto si contristò il pretore tuttavia assistente rosolino ordinò che bargetto fosse levato in alto e cominciollo di molte cose interrogare<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gentil diana sapendo il primo luogo del favoleggiare a lei toccare non aspettando altro comandamento alla sua favola diede felice principio<|14.40|><|14.40|> favola prima rosolino da pavia omicida e ladro vien preso dalla famiglia del podestà e messo alla tortura nulla confessa<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poscia ch'io sono assicurato da lei dichiarerolle il tutto sappi o re che la moglie che tanto ami ti porrà due corna in testa e però fa mestieri che con somma dirigenza la custodissi<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose il mercatante signora non è danaro che sofficente sia a soddisfamento di lei ma quando vi fosse in piacere io più presto ve la donerei che venderla<|13.56|><|13.56|> il giovane che di tal cosa prendeva trastullo disse signora se voi non me la darete lasciandomi andare alla buon'ora io mai non mi partirò di qua<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva il pretore come è detto di sopra più fiate contra rosolino severamente proceduto né aveva lasciato specie di tormento che non avesse provato ma egli saldo come ben fondata torre sprezzava ogni tormento<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale è questo mandare i sergenti a prender bargetto figliuolo di rosolino ed in presenza sua metterlo al tormento perciò che veduto il padre tormentare l'innocente figliuolo agevolmente confesserà l'error suo<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per lo seguito grande che egli aveva tutto il territorio fortemente il temeva e avenga che rosolino avesse commessi molti errori e contra lui fussero state porte molte querele nondimeno non era uomo che vi bastasse l'animo proseguirle<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovendo adunque io dar cominciamento al favoleggiar di questa notte mi ho pensato raccontarvi una favola che vi sia di sodisfamento e piacere<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> galafro potentissimo re della spagna fu uomo a giorni suoi bellicoso e per le sue virtù superò molte province e quelle al suo imperio sottomesse<|17.18|><|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva fabbricata la rocca e in quella messa la moglie sotto grandissima custodia ma non si sapeva la cagione questo pervenne allorecchi di galeotto<|13.22|><|13.22|> perciò che tanti erano i favori degli tristi e malvaggi uomini che li querelanti abbandonavano le loro querele aveva rosolino un solo figliuolo il quale per natura era tutto contrario al padre<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rosolino tu hai sofferti tanti tormenti né mai abbiamo potuta da te avere la verità ma poscia che vedesti bargetto nei tormenti e udisti la confessione da lui fatta mutasti proponimento e senza martorio alcuno confessasti il tutto<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pretore udita di rosolino la confessione e fattala con ogni diligenza notare e ratificare e desideroso di saper la causa disse<|10.76|><|10.76|> rispose rosolino ed io se non la sapete ve la raccontarò s'attenti m'ascoltarete signori pietosi umani e amatori di giustizia<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e galeotto nel fatto darme vitorioso con le sue merci a casa fece ritorno<|12.00|><|12.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina che era festevole e baldanzosa vedendolo bello piacevole e di natura benigno incominciò ballestrarlo con la coda dell'occhio e accenderlo del lei amore<|13.72|><|13.72|> figliuolo di diego re di castiglia il quale considerata l'angelica bellezza della reina e l'età del suo marito e la vita che le faceva tenendola chiusa in una forte torre<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuttavia quando voi mi tormentavate io nulla pativa perché queste carni che voi ora vedete tormentavate non erano mie ma del padre mio morto putrido e già fatto polve<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sino a tanto che il re venga ed egli giusto e sincero o la pagherà o farammela com'è convenevole ristituire la reina decetta dall'astuto mercatante temette che il re non sopraggiungesse e contro sua voglia gli rese la roba<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i guardiani che temevano che il re non venisse ed ivi il giovane trovasse come disubbidienti ucciderli facesse apersono la porta e a suo bel grado lo lasciarono gire<|13.42|><|13.42|> i guardiani accesi d'ira e di furore non volevano che per maniera alcuna uscisse se prima non pagava il scotto il mercatante che era più giotto di loro disse<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel punto galafro ritornava dalla caccia e udendo dalla lunga il grido che faceva il mercatante molto se ne rise e giunto al palazzo e andato nella torre dove dimorava la reina invece di saluto burlando disse<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi fa superiore se voi come benigna e cortese nella grazia vostra mi acceterete arrete un servo di cui potrete disporre come di voi stessa<|13.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi avete veduta e chiaramente conosciuta la costanza mia né tormenti né maraviglia perciò che allora voi martoravate le carni morte ma quando voi tormentavate bargetto unico mio figliuolo allora tormentavate le carni vive<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque più volte rosolino fusse stato crollato alla tortura per gli indicii grandi che erano contra lui non però mai volse confessare anzi con grandissima costanza villaneggiava il pretore e la sua corte<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altra ha i piedi deboli e per la sua debolezza non può gir innanzi onde nel fine rimane da ognuno miserabilmente abbandonata<|13.50|><|13.50|> in pavia città della lombardia nobile sì per lo literario studio sì anco per esser sepolto in quella il santissimo corpo del venerabile divino agostino martello degli eretici<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maestro le cose vostre sono bellissime né hanno opposizione alcuna ma tra tutte questa molto mi aggrada io volontieri saprei quello l'apprecciate<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque fusse grandissima altercatione tra li giudici si doveano averlo per convenuto o no pur dopo molto contrasto parve al pretore e alla sua corte di andare alla tortura e aver dalla sua bocca la confessione<|17.24|><|17.24|> avenne che galafro re una mattina per tempo montò a cavallo e con tutta la sua corte se n andò alla caccia con animo di star fuori più giorni<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la fortuna le fu favorevole e molto più il re il quale per sua grazia e per virtù di amore la pose in libertà ed acciò che le altre donzelle potessero favoleggiare la signora comandò a diana che con l'enimma seguisse<|18.24|><|18.24|> la reina udite tai parole stette sopra di sé e prese ammirazione non picciola che il mercatante avesse tanto a dire<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde non avendole né in tutto né in parte vendute non mi tengo esser obbligato a darvi cosa alcuna perciò che con quelle istesse merci con le quali nella torre entrai men uscisco fuori<|14.30|><|14.30|> finito le nimma tutti si levorono in piedi e tolsero licenza dalla signora promettendole nella sera sequente ritornare secondo il consueto ordine<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madama sta di buona voglia n'etti smarrire perciò che quello che vuole il cielo convien che sia ed in quell'ora fece spianar la torre e pose la moglie in libertà con la quale allegramente visse<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adunque disse il pretore tu sei morto essendo le carni tue morte non sono io morto rispose rosolino né manco le carni mie morte sono ma viveno<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna io l so e non lo voglio dire e ciò replicò più volte la reina udendo le parole del re e pensando che dicesse da dovero e non da burla si tenne morta e tutta tremante prostatasi a terra disse al re<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da dolore e da vergogna oppressa così disse non conviense a un uomo magnifico e liberale a dimandare indietro la cosa lealmente donata<|10.52|><|10.52|> il chiromante inteso il voler del re prese la sua mano e diligentemente mirò ogni linea che in quella si trovava e guardato che lebbe s'ammutì e pallido nella faccia divenne<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volse il dio che fusse dagli sergenti del pretore preso e legato e a pavia condotto ed essendo dal giudice del maleficio constituito sfacciatamente negò il tutto<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così per lo contrario la dislealtà che la signoreggia merita biasmo per esser parimenti vituperata da tutti la prima distende le sue braccia in ogni parte e da tutto il mondo è strettamente abbracciata<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re questo intendendo rimase più morto che vivo e data buona licenza al chiromante imposegli che la cosa secreta tenesse<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fine della storia era già venuta al fine la favola di cateruzza quando la signora ordinò che con l'enigma l'ordine seguisse ed ella con soave voce così disse lù un ampio fiorito e verde prato<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la qual presta a comandamenti della signora in tal maniera disse vien dalle parti di settentrione gente rubesta di bianco vestita ferisse ognun senza compassione nel capo ne li piedi e nella vita<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli che era innocente diceva nulla sapere il pretore mostrandosi dira acceso disse io te farò ben sapere e ordinò che fusse tirato in alto<|14.06|><|14.06|> s'immaginò di essere con la sua corte e proporre una cosa che intenderete venuto il giorno il pretore chiamò i suoi giudici e disse<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma prima che lo contentasse disse maestro gran cosa son le forze d'amore le quali mi hanno ridotta a sì fatto termine che io sono rimasta più vostra che mia<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori lasciatemi giù che il tutto chiaramente vi dirò lasciata leggermente venir giù la fune e appresentatosi bargetto al conspetto del pretore della corte affermò in presenza del padre aver commessi tutti gli eccessi contra lui imputati<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma con effetti dimostrate la magninimità che nel cor vostro ben disposto regna io quantunque indegna mi offero a piaceri e comandi vostri<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicendo che erano tristi giotti ladri scelerati e che meriterebbero per la mala vita che tengono e per l'ingiustizia che fanno mille forche affermando se esser uomo da bene di buona vita né essere alcuno che con verità dolersi possa di lui<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde diana in cotal guisa respose il mio enimma altro non di nota che la candida neve che fiocca giù e viene dal settentrione e senza remissione percuote ogni persona<|14.80|><|14.80|> fratelli poscia che voi mi vietate l'uscire tenendomi qui a bada io me ne starò sino a tanto che il re vostro venga ed egli magnanimo e giusto signor determinerà la questione nostra<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io se dio ti salvi ed abbia misericordia dell'anima tua intenderei volentieri la causa di questa mutazione ah rispose rosolino non la sapete voi signori disse il pretore veramente noi non la sappiamo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo consiglio molto piacque alla corte e subito ordinò il pretore che bargetto fusse preso legato e a sua presenza menato preso bargetto e menato dinanzi al pretore il giudice del maleficio tolsi il suo constituto<|15.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per voi ardo né trovo acqua che estinguer possa sì ardente fuoco in cui mi trovo io da lontani paesi sono partito né non per altro se non per veder la rara e singolar bellezza la quale ad ogni altra donna<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adempita che ebbe il mercatante la sua voglia uscì di camera e chiese alla reina la sua merce indietro la reina questo intendendo attonita rimase<|14.56|><|14.56|> non tormentate più il figliuol mio ma liberatelo perciò che egli è innocentissimo ed io nocente e senza altro tormento minutissimamente confessò ogni suo delitto<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> determinò di metter la moglie in una forte torre e con diligenza farla servare e così fece era già divulgata d ogni intorno la fama come galafro re<|15.00|><|15.00|> rosolino intesa la legger sentenzia levò le mani al cielo e iddio ringraziò promettendogli con giuramento mutar vita e viver santamente<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo il pretore ordinò che gli sergenti in ceppi con tenaci catene in prigione lo mettessero dandogli solamente al giorno tre unce di pane e tre di acqua e che fusse con ogni diligenza custodito<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maestro dite ciò che avete veduto né temete perché quello che voi direte accetteremo allegramente il chiromante assicurato dal re di poter liberamente parlare disse<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola recitata da diana non dispiacque alla brigata ma ben stette ammirativa che la reina così di leggeri scoprisse il suo coperto fallo perciò che piuttosto doveva sofferire mille morti che incorrere in tal vituperoso biasmo<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mercatante vedendo la reina ben disposta e la cosa riuscire sì come egli desiderava disse signora vera e salda colonna della vita mia<|12.52|><|12.52|> chi vuol comprar delle mie merci faces innanzi udendo le damigelle della reina e il mercatante sì altamente gridare si fecero ad una finestra<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché i galli denunziavano la notte esser di gran lunga mezza passata la signora umanamente impose a cateruzza che con la bella favola ed enimma la decima notte terminasse<|13.74|><|13.74|> e per la sua gentilezza e maniere accorte era sommamente amata del re né ad altro pensava che compiacerle<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che questo sia il vero dimostrerovelo con questa breve favoluzza ch'ora raccontarvi intendo la quale perciò che è più pietosa che dilettevole penso vi sarà di non poco ammaestramento e dottrina<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or stando il re in questo affannoso pensiero e considerando dì e notte quello che detto gli aveva il chiromante e come schifar potesse un signo mignoso scorno<|14.20|><|14.20|> venuto il re alla senile età prese per moglie una giovane feliciana per nome chiamata donna veramente leggiadra cortese e fresca come rosa<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sacra maestà molto mi spiace esser qui aggiunto per raccontarle cosa per cui dolore e noia ne abbia a venire<|11.32|><|11.32|> quanto e qual sia l ardente e tenace amore del padre verso il virtuoso e disciplinato figliuolo non è alcun ch'abbia figliuoli che apertamente non lo conosca<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prese il giovane per mano e menolo in un camerino e affettuosamente sabbruciarno e basciarno il giovane messa la sopra al letto e lui coricatosi appresso<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la coda leva e mira e l suo amor sfida ma i pie si guarda e da vergogna grida l enimma da cateruzza raccontato fu da la maggior parte inteso che era il pavone dedicato alla dea giunone<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e bargetto innocentissimo rispondeva di non sapere cosa alcuna di quello che era interrogato il che vedendo il pretore senza indugio il fece spogliare e metterlo alla tortura in presenza del padre<|15.00|><|15.00|> ed ella più desiderosa di dire che di tacere alla sua favola in tal guisa diede cominciamento favola quinta<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale da galeotto figliuolo di diego re di castiglia rimane aggabbata siccome amorose donne la lealtà che in una gentil madonna si trova merita lode per essere sommamente comendata da tutti<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscito il mercatante della torre e lasciata la reina più con vergogna che con roba cominciò ad alta voce gridare io l so e non lo voglio dire io l so e non lo voglio dire<|14.64|><|14.64|> deliberò di tentare se gli poteva fare una berta e sì come egli deliberò così la deliberazione riuscì come era il desiderio suo<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale con le sue occhiute penne di vari colori dipinte si mira ad ogni intorno e s insuperbisse ma poscia che vede i lordi e sporchi piedi abbassa la pomposa coda e vergognoso rimane<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dipingendogli i strabocchevoli pericoli<|3.00|><|3.00|> nei quai continuamente viveva<|5.52|><|5.52|> ma nel vero<|7.56|><|7.56|> le ammunizioni sagge del figliuolo<|9.80|><|9.80|> erano frustatorie e vane<|11.78|><|11.78|> perciò che maggiormente che prima<|14.06|><|14.06|> egli attendeva il suo disonesto esercizio<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lume e chiarezza della religione cristiana fu già poco tempo fa un uomo disleale malvagio omicida ladro e ad ogni malfar disposto e tutti rosolino per nome lo chiamavano<|16.24|><|16.24|> determinò di perpetuo bandirlo non che i peccati si lieve pena meritassero ma per l'amore che il padre portava al figliuolo<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di morti stan coperte le persone e di salvarsi ognun qua e là saita arde in le case d ogni canto il fuoco da lor schermirsi non si trova luoco<|14.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando tormentaste il figliuol mio tormentavate le carni mie perché la carne del figliuolo è propria carne del padre il pretore intesa la causa volse del tutto assolverlo ma perché la giustitia non pativa che tanti deliti impuniti rimanessero<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi il mercatante per uscir del castello i guardiani lo assalirono e addimandarono la cortesia che promessa gli aveva il mercatante non negò averli promesso ma con patto se gli vendeva le sue merci o parti di quelle<|19.00|><|19.00|> il mercatante che non dormiva dimostrava nel volto corrisponderle in amore vedute che ebbe la reina molte cose disse<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perchè era ricco e capo di parte molti lo seguitavano e stando alla strada or questo or quello spogliava rubava e uccideva<|10.36|><|10.36|> principi e gran signori e tra le altre vi sono alcune a voi conformi tutte ingemmate di preziose gioie la reina bramosa di veder così belle merci pregò i guardiani che entrar lo lasciassero<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re vedendo il chiromante muto e bianco nel viso divenuto conobbe apertamente lui aver veduta cosa che non gli aggradiva e fattogli buon cuore disse<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mercatante veduta lingordigia della reina prese la nobil merce e quella le diede in dono la reina invaghita della cara e preciosa roba dimostrando di non aver il cuor di pietra né di diamante<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta la mattina il pretore fece condurre rosolino alla sua presenza e tolse di volontà il constituto ed egli come prima dinegò ogni cosa questo vedendo il pretore comandò che fusse alla corda legato e in alto levato<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il meschinello che sentiva grandissimo dolore e passione fortemente gridava misericordia signor pretore misericordia che io sono innocente nè mai commessi tai delitti<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> re sappi ch'io ti ho tradito e chiedoti perdono del mio gran fallo né morte che io non meriti ma confisa della tua clemenza spero di ottener grazia e perdono<|16.88|><|16.88|> l'enimma da diana recitato fu di gran piacere a tutti e chi a uno modo e chi all'altro l'interpretava ma pochi l'intendevano<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che erano bellissime e valevano uno stato uscì di casa e quinci e quindi andava dimostrando le sue merci per la città ultimamente pervenuto al luogo della torre più volte gridò<|14.52|><|14.52|> e videro bellissimi panni d'oro e d'argento in tal maniera ricamati che era cosa ammirativa vederli le donzelle subito corsero alla reina<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Indi vede l'innocente figliuolo tormentare e senza più martorio il padre confessa. Il pretore gli dona la vita e il bandiggia. Egli si fa eremita e salva l'anima sua.<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la reina smarrita con tremente voce e con abbondantissime lacrime li narrò il caso dal principio alla fine la qual cosa intesa disse il re<|13.56|><|13.56|> rispose l'orso non fa mestiero dir altre parole io aprirò la bocca a più mio potere e tu porrai la zampa dentro e trarrai del grasso a tuo piacere<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e veduto l'asino e quello attentamente mirato molto si maravigliò ch'egli avesse avuto tanta arroganza e tanto ardire di ascendere il monte senza sua licenza e saputa<|13.38|><|13.38|> sacra maestà la fatica e il sudor fu mio ma l'onor d'altrui io con questi miei animali per la liberazione della figliuola vostra uccisi la fiera<|25.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando lavorano il pungono cogli agi lo percuoteno e lo fanno stare a suo modo bella anzi bellissima fu giudicata la sottile interpretazione<|13.00|><|13.00|> il leone che era gagliardo non si tosto s'appresentò al fosso che fu dall'altra parte l'asino appresentandosi alla sponda del fosso animosamente saltò<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4667,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il leone pose la zampa dentro della gola dell'orso, che si ristringeva a ciò che più in giù la potesse ficcare, e cavolli il grasso che facea bisogno, e con quello unse d'ogni intorno la piaga del Signore.<|16.92|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ne son contento disse branca leone ma voglio che tu sii il primo a valicare il leone che sapeva ben nuotare con molta destrezza varcò il fiume e postosi sopra la sponda del fiume disse<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cenato che ebbero disse leremita a cesarino non molto lungi di qua alberga un dracone il cui anelito ammorba e avvelena ogni cosa né è persona che li possa resistere<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> malempia e cieca fortuna mutatrice di regni volvitrice delle cose mondane nemica di ciascun felice non soffersi la giovane lungo tempo il suo caro amante godere<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma fa che per l innanzi più non mi annoi perciò che di amici veniressimo nemici e sarebbe il peggio per te ed avenga che morto mi vedesti non però voglio che tu te ne curi punto<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vie più del domestico che del selvadico teneva e veggendolo sì verdeggiante e bello fra se stesso deliberò quello a scendere ed ivi abitare e la vita sua a finire<|15.02|><|15.02|> veggendolo di forma bello e riguardevole considerò tra se stessa lui essere uomo piuttosto da esercitarsi nei piaceri umani che darsi alla solitudine<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e consumarano il matrimonio la madre e le sorelle di cesarino sentita la nova che egli era stato l'uccisor della fiera e liberator della puncella<|12.76|><|12.76|> l'asino veduto il leone si sentì arricciare tutti i peli e per la subita paura cessò di mangiare né ardiva pur di muoversi<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sacratissimo re egli è cosa detestabile molto che un malvagio e reo uomo consueto ad abitare nelle spelunche divenga marito di colei che fior di liggiadria norma di costumi specchio di gentilezza è dotata d ogni virtù<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi in questa sera a quattro ore di notte porrete un lume acceso alla finestra della capanna vostra ed io quello veduto in mantenenti verrommi a voi<|14.14|><|14.14|> gli amici ed i parenti vedendo la sua infermità per lo detto dei medici esser mortale ed incurabile con destro modo gli fecero intendere che si confessasse e ordinasse i fatti suoi<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il prete che pur aveva molte lettere nella testa e conosceva chiaramente quelli contratti esseri illeciti ed usurari incominciò umilmente riprenderlo dichiarandogli ch'egli era obbligato alla restituzione<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come invidiosa dell'altrui bene s'interpose e ruppe ogni suo disegno imperciò che sendo l'aria da noiosa nebbia d'ogni intorno impedita la giovane che avea veduto l'acceso lume si gettò nel mare<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma andrigetto con parole spiacevoli il villaneggiava e il minacciava sopra la vita e perchè egli era uomo grande e deprimai della città e correva continuamente san bocca d'oro il notaio faceva quanto li comandava<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il confessore e il notaio s'appresentaro a lui e dissero messer andrigetto iddio vi dia la vostra sanità e come vi sentite state di buon animo non abbiate timore che tosto vi risanerete<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inteso questo il re e la figliuola che doratea si chiamava vi andorono incontra e con inxperata letizia la bracciorono e con gran festa al regal palazzo lo condussero<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altrimenti distruggerebbe il tutto e per empia e mala fortuna dimani tocca la sorte alla figliuola del re la quale e di bellezze di vertue e di costumi avanza ogni altra donzella né è cosa in lei che non sia d'ogni laude degna<|17.48|><|17.48|> ella venga a trovarmi nello oscuro baratro infernale ed insieme con noi tre sia tormentata di eterno supplicio il residuo veramente di tutti e miei beni<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ovvero ad altri col danaro e questo faceva non che egli avesse animo di sovvenire ai poveri ma a ciò che li cavasse dalle mani qualche campo di terra e aggrandisse i suoi poderi e rendite<|13.58|><|13.58|> il re udito che ebbe l'eremita che saldamente parlava e conoscendole lui parole scaturire da fidelissimo e intiero amore gli prestò inviolabil fede<|26.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poscia che di tal fatto furono chiari deliberarno di farla morire e fatto tra loro deliberato consiglio quello essequirono<|12.76|><|12.76|> indi disse andrigetto al notaio scrivi item lascio l anima di tonisto raspante mio notaio al gran satanasso acciò che ella faccia compagnia alla mia quando di qua si partirà<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri di più coraggio volsero veder il fine i tre animali con denti e con unghie tanto fecero che spogliarono al suo signore le vestimenta e volgendolo da ogni parte trovarono la piaga<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andrigetto ordinò che fossero chiamati sette uomini i quai fussero testimoni del suo non cupativo ed ultimo testamento venuti i testimoni ed appresentatisi all infermo disse andrigetto al notaio<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di abbondantissime lagrime il bianco petto coperse assai volte invano chiamandola ma poscia che ei ebbe pianto pensò di darle degna sepoltura ed aiutare con orazioni con digiuni e con altri beni l'anima sua<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e costretto dal ravogliamento dell'acqua ora andava col capo in giù e ora co piedi e ora sì fattamente si sommergeva che di lui nulla o poco si vedeva<|11.66|><|11.66|> allora il leone maggiormente si paventò e presa la gracchia per amor dell'asino quella tenne e senza dir altro ritornò alla preda<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi datale la benedizione e basciatala dentro la fossa la mise e con la terra la coperse e in tal guisa fu conservato l'onor di fratelli e della donna ne mai si seppe quello di lei ci fosse<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re considerando il teschio dell'altero e non più veduto mostro e compresa la liberazione della figliuola e del paese ordinò un onorato trionfo e una superba festa alla quale furono invitate tutte le donne della città le quali pomposamente vestite<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assicurossi l'eremita per le parole di cesarino ed entrò nella sua povera cella era cesarino molto affannato per lo lungo camino che fatto aveva e voltatosi verso l'eremita disse<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora venne che dopo molti stimoli degli amici e parenti egli volse compiacerli e comandò che tonisto raspante suo notaio e pre neofito suo confessore fussero chiamati che voleva confessarsi e ordinare i fatti suoi<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4692,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E tra Ragusi e la sopradetta isola è un scoglietto, dove altro non si trova se non una chiesa assai picciola, con un poco di capanna mezza coperta di tavole.<|13.24|><|14.50|> La diversità dell'umane cose, la varietà di tempi, i costumi degli uomini maligni fanno spesse volte quello che è bello parer brutto e quello che è brutto parer bello.<|28.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fratello minore fatto il chiaro giorno rese le debite grazie a calogero per le accoglienze fatte e da lui si partì<|10.84|><|10.84|> tonisto che vi viene per mercede di pregare un testamento rispose tonisto secondo il capitolare de notai è un fiorino poi più e meno secondo vogliono i testatori<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma i fratelli tanto si dilungarono che la condussero nell'alto mare e calata giù l'antenna estinsero il lume la miserella non vedendo più il lume né sapendo dove si fusse già stanca per lo lungo nuotare<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo gli animali di natura feroci e per accidente domestici cresciuti e avendo già prese le lor vive forze cesarino con essi loro sovente se n andava alla caccia e sempre carico di silvestri fiere lietamente a casa ritornava<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e queste parole dette si mise fortemente a piagnere il calogero che ancor non s'aveva veduto che l'alamasse restò come pazzo<|14.28|><|14.28|> per il che tutti quelli circonvicini contadini sì del piano come del monte ricorrevano ad andrigetto e chi li dava un campo di prato chi un campo di bosco e chi un campo di terra arata<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ormai la baldanzosa eritrea aveva posto fine alla sua favola quando gli uomini e parimenti le donne stavano ammirativi considerando la gran sciocchezza del disperato andrigetto il qual volse piuttosto esser schiavo del nemico dell'umana natura<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il lupo che per gli indizi idati apertamente s'accorgea qual fusse l'animale di cui il leone parlava disse compare non abbiate timore perciò ch'egli s'adimanda l'asino ed è il più vile animale che la natura creasse<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornato l'asino all'ordinato luoco si mise a posare e per la gran pienezza spesso scoccava la ballestra la quale ora s'apriva ora si serrava a guisa della bocca di un gran pesce che fuori del fiume in secca terra<|16.40|><|16.40|> il lupo che aveva allora l'asino veduto e conosciuto disse affermiamo si compare non dubitate ch'egli è l'asino<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udendo il suo patrone morto e fatto consiglio tra loro pensorono d impiombargli l orecchi e sì come s immaginorono così fecero<|10.76|><|10.76|> laonde se in questa favola che ora raccontare intendo fosse cosa alcuna che offendesse le orecchie vostre mi perdonerete riservandovi ad altro tempo il convenevole castigo<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma presolo per un braccio niuno però avedendosi lo trasse fuori dell onde e portollo dentro in casa e gettatosi sopra il morto viso per lungo spazio lo pianse<|14.40|><|14.40|> il quale veduta la giovane la prese per mano e menolla nella sua mal coperta capanna e preso il sugatoio come neve bianco con le proprie mani da ogni parte l'asciugò<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovendo adunque io questa sera favoleggiare la favola di arianna mi ha ridotto a memoria una novelluzza la quale avenga che ridicolosa non sia né lunga sarà non di meno dilettevole e di non picciolo frutto<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aspettando quello a venir potesse la giovane veduto il lume acceso secondo il suo costume si mise in mare e animosamente nuotava verso la capanna<|14.82|><|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non venendo il signor secondo il costume suo a visitarli e dargli il cibo tennerono per certo lui esser morto e usciti di casa tutta tre corsero là dove i becchini portavano il corpo morto<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e camminando insieme aggiunsero a un fosso molto largo e profondo disse il leone ora è il tempo che noi vediamo qual di noi salterà meglio questo fosso<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il leone andato in preda prese molte fiere salvatiche ma l'asino trovato l'uscio d'una casa aperto entrò dentro e veduto nell'aia un grandissimo cumulo di melega a quello s'avvicinò e tanta ne prese che quasi il pancirone era per scoppiare<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca e tonda son io non molto dura grossa che la mamma empie e cosa vera ah le femine c han grand apertura me le ficco nel corpo tutta intiera<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cesarino di berni con un leone un orso e un lupo si parte dalla madre e dalle sorelle e giunto nella sicilia trova la figliuola del re che deveva esser divorata da un ferocissimo dracone<|16.52|><|16.52|> e non è da altro se non da soma e da bastone io solo a giorni miei ne divorai più d'un centinaio andiamo dunque compare sicuramente e vedrete la prova<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io me ne sono stato qui d intorno e prostrato a terra con le natiche presi tante gracchi e tanti altri animali che mi sono come tu vedi lautamente pasciuto e questa sola mi è rimasta nelle natiche la quale a tuo nome riservai e pregoti che per amor mio la prendi<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola iv andrigetto da valsabbia cittadino di como venendo a morte fa testamento e lascia l anima sua e quella del notaio e del suo confessore al diavolo e se ne muore dannato<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppur il leone cercava intrattenerlo ma il lupo temendo della vita fortemente instava che non il tenesse a bada il leone vedendo il gran pericolo nel quale incorreva il lupo sollecitava che più innanzi andar non dovesse<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voltatosi verso lui vidde che era morto onde attonito disse compare non ve lo disi io che l vi ucciderebbe vedete quello avete guadagnato voi avete perduta la vita ed io locchio sinistro<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ora non mi troverei in tanto laberinto e perchè egli allora fece più stima del danaro che dell'anima mia e sua però quella raccomando e do nelle mani di lucifero il notaio che temeva molto di non aggiungere mala male scrisse quanto egli gli disse<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale prese la lingua e postala in una bisciaccia con gli animali e con l'eremita al re se ne andò e appresentatosi e postosi in ginocchioni disse<|13.30|><|13.30|> imperciò che il minor fratello nel brunir della sera ascese nella navicella e chetamente solo al calogero se ne andò<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partomi e torno e volo più che augello né ad alcun mai toccar mi fu permesso e vosco spesso mi ritrovo a cena quantunque mora e nasca senza pena<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così dicendo trasse una coppia di calzi nell'aria e mollò alquante rocchette che fecero il leone stordire sentendo il leone il gran rimbombo di calzi e il crepitante tuono che fuor della balestra usciva grandemente si spaventò<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> teodoro fratello è solo refrigerio dell'anima mia tanta è la passione che mi tormenta che se voi non mi prestate aiuto presto mi vederete di vita priva<|13.46|><|13.46|> costui non avendo il modo di sostentare la vita sua andavasi quando a ragusi e quando all'isola di mezzo e mendicava<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per viver corro a volontaria morte da pochi anzi da gnuno fu inteso il dotto enimma dal molino raccontato<|14.24|><|14.24|> allora l asino fatto più animoso disse ed io mi chiamo brancaleone questo udendo il leone disse costui veramente debbe essere più possente di me<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però che l'accampai dalla morte e in segno della verità trasse dal saccone l'orribil teschio de l'uccisa fiera e appresentollo al re<|11.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo asino per lo poco mangiare e poco bere che il monaio gli dava non poteva sostenere le gran fatiche né tolerare le dure bastonate che il patrone continuamente gli dava<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non stette molto che venne il tempo di confessarsi e andrigetto mandò al confessore un bello elauto desinare e appresso questo tanto panno finissimo che facesse un pajo di calce e da lui e dalla sua fante e per lo giorno sequente<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde il signor a poco a poco cominciò a ver le forze e di morto vivo rivenne il che vedendo quelli che vi erano presenti restorono stupefatti e subito corsero al re e gli dissero cesarino vivere<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora andrigetto infiammato come bragia di fuoco disse al notaio non ti dissi io che tu scrivesti come io ti dissi non ti pagai oltre il devere acciò che tu scrivesti quanto io diceva<|14.24|><|14.24|> in como picciola città della lombardia non molto discosta da melano abitava un cittadino nomato andrigetto da sabbia<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora disse il leone all orso fratel mio or fa di bisogno d un poco di grasso delle budella tue perciò che tantosto che unta sarà la piaga il signor nostro risusciterà<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e presa un antennella e lume montarono in nave e verso la capanna del calogero se n andarono e aggiunti che furono drizzarono l antennella in piede e sopra quella posero l'acceso lume<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> occorse che dopo poco tempo sopravvenne ad andrigetto una grandissima infermità la qual fu di tal maniera che tutti i medici lo diero per morto e<|14.34|><|14.34|> imperciò che se gli fe incontro una vaga e leggiadra giovane malgherita nomata la qual<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però sacratissimo re aprite gli occhi non tenete chiuse le orecchie ascoltate chi di buon cuor vi ama<|10.10|><|10.10|> dichiarandogli le miserie mondane ed i peccati gravi che mortificano l'anima e fanno la serva del diavolo mentre che il minor fratello col calogero dimorava gli altri fratelli nascosamente uscirono di casa<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essendo adunque andrigetto a piedi del sacerdote e con diligenza accusandosi de suoi errori venne agli atti degli contratti illeciti che egli faceva e confessolli minutamente<|15.30|><|15.30|> e perché omai s'approssimava la sera disse il leone fratello mio io non voglio che facciamo parole tra noi né che succidiamo<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose il notaio signor sì adunque disse il testatore nota e scrivi quello che ti dico e non scrivere quello che non voglio<|10.64|><|10.64|> e fatti cessare le feste e i triunfi comandò all'eremita che palesasse colui che era stato il vero liberatore della figliuola l'eremita che altro non desiderava disse<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi tu quanto error facesti se io me n andava al fondo del fiume prendeva con grandissimo mio piacere pesci che ti arebbeno fatto stupire<|11.06|><|11.06|> il che l'eremita udiva non senza grandissimo dolore e lasciato da canto in quel giorno il mendicare ritornò all'eremitorio raccontando la cosa a cesarino come passava<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'enimma da arianna raccontato fu di più piacere che la favola perciò che diede molto da ridere e quasi tutti lascivamente l'interpretavano ma arianna conoscendo la loro interpretazione esser devia dal vero disse<|17.12|><|17.12|> il leone preso pur ardire fecesi inanti e disse all'asino che fai tu qua o buon compagno chi ti ha data licenza di salir quassù e chi sei tu<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che il mio enigma non è di quella maniera che pensate ma dichiaratelo disse il bembo acciò non restiamo perplessi volentieri rispose eritrea<|12.16|><|12.16|> e qual di noi in farle sarà superiore quello fia del monte signore e così rimasero d'accordo<|22.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or non dir più disse l'asino ma una sol cosa desidero da te sapere qual frutto qual utile hai tu conseguito del tuo varcare il fiume<|12.78|><|12.78|> di gran sostanzia ingegnoso fu l'enimma d'alteria recitato né alcun si puote dar vanto d'intenderlo eccetto colei che recitato l'avea<|24.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non temeva di morire anzi deleggiava coloro che li rammentavano la morte e facevasi reccare ora una cosa or l'altra prendendo di quelle tra stullo e gioco<|11.36|><|11.36|> dopo disse scrivi item lascio l'anima di pre neofito mio confessore qua presente ai trentamila paglia di diavoli<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andrigetto a cui dispiacevano le parole del prete rispose ch'egli non sapeva quel che dicesse e che l'andasse ad imparar meglio di quello che finora aveva fatto<|12.52|><|12.52|> io compagno mio fortemente temeva che tu non t'affocassi nel fiume e però venni e ti aiutai pensando di farti cosa grata e non spiacere<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sempre più forte correndo strascinava il lupo e menavalo per ispi di dumi per minati fossi per folti boschi e per altri luochi stretti ed aspri per il che il lupo tutto franto e rotto se ne morì<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non varcò il terzo giorno che il corpo morto della infelicissima donna fu dal mare alla riva del calogero gettato il quale vedutolo e conosciutolo poco mancò che non si privasse di vita<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatta l'invocazione del divino nome e scritto il millesimo il giorno il mese e la indizione sì come sogliono far i notai nell'instrumenti in tal modo scrivere incominciò<|13.62|><|13.62|> vi teneranno il più trascurato il più perfido e il più traditore che mai la natura creasse perciò che sprezzando voi il bene e lute il vostro molto maggiormente sprezzereste quello d'altrui<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per lo mio enimma dimostro la candela che è bianca e tonda e non molto dura e nella lanterna che ha nome di femina se gliela ficca tutta nel corpo e all'incontro tolleva tanto fermento o altra biada che fosse per le bisogni sue<|19.00|><|19.00|> era tanta la frequenza e il concorso delle persone che da ogni parte venivano alla casa di andrigetto che pareva il giubileo<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poscia che voi volete che io venga con voi e mi assicurate voglio che si avvinchiamo le code strette l'una con l'altra acciò che come sarà da noi veduto non scampiamo né alcun di noi rimanga in podestà di lui<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4741,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Fu, non è gran tempo, una povera donnicciolla che aveva un figliuolo chiamato Cesarino di Berni di Calabria, giovane veramente discreto e vie più di beni della natura che della fortuna dotato.<|15.58|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gittossi sopra il letto e diede del sinistro fianco sopra la punta dell'osso e fu sfacerba la ferita che per lo veneno subito se nfiò e andato il veneno al core se ne morì<|14.50|><|14.50|> e scorticate e smembrate le fiere che prese aveva le pose in un schidone e l'arrustì e apparecchiata la mensa e ingombrata di quelle povere vivande che s'attrovava cenarono allegramente insieme<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con quelli tre animali l'uccide e liberata da morte vien presa da lui in moglie rivolgendo l'antiche e moderne istorie trovo la prudenza esser una delle più chiare e notabili virtù<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta la mattina e trovatisi insieme il leone che desiderava di veder alcuna prodezza disse branca leone io sono acceso del tuo amore ne rimarrò contento sino a tanto ch'io non vegga alcun mirabil prova di te<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre arreste voi per avventura un poco di pane e di vino acciò ch'io potesse riavere le perdute forze sì bene figliuol mio rispose lo eremita ma non di quella bontà che forse tu vorresti<|16.24|><|16.24|> e sortandolo molto che si ricordasse di messer domenedio e che si conformasse con la sua volontà che così facendo gli restituirebbe la sua sanità<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e veramente è grandissimo peccato che una tanta donzella senza lei colpa si crudelmente perisca inteso che ebbe cesarino il parlar dell'eremita disse<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marito udendo questo incontenenti andò a trovare cesarino e dissegli figliuoccio mio a questo modo vai tu alla caccia nemmai chiamaresti un compagno teco questo non conviene all'amorevolezza che è tra noi<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi condottola nella sua celletta e postala di sopra un letticello presso lei si coricò e seco prese gli ultimi frutti d'amore<|14.44|><|14.44|> ma poscia considerato il scorno che poteva avenire all'onesta famiglia e il pericolo di morte in cui la giovan incapar poteva mutorono opinione<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scritto e pubblicato il testamento messer andrigetto volse la faccia verso il pariete e tratto un mugito che d un toro parse rese l anima a plutone che sempre stava ad aspettarla<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde tonino raspante più e più volte disse ad andrigetto ch'egli non voleva scrivere tali instrumenti perciò che erano contra la forma del statuto comense né voleva incorrere nella pena<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che elle si smarrirono e pallide divennero il che veggendo il re ebbe non poco sospetto contra loro e fattele ritenere e mettere alla tortura confessorono il tutto<|15.38|><|15.38|> e perciò che il leone per là dietro non aveva mai veduti di tal spezi animali temette forte di più innanzi andare<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scrivi adunque in malora così perciò che se egli non mi avesse consentiti e scritti tanti illiciti ed usurai contratti ma mi avesse scacciato da sé<|12.10|><|12.10|> ed in tal modo il tristo e scelerato andrigetto inconfesso ed impenitente la lorda e scelerata sua vita finì<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse l'asino e come ti chiami per nome rispose egli leone è il nome mio ma il tuo come si appella tanto aspettarono che la giovane uscì fuori della capanna e nuotando se n'andava verso l'isola di mezzo<|19.44|><|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4754,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il calogero, che conosceva lui essere fratello di Malgherita, benignamente il ricevette, e carecciollo, e tutta quella notte stette seco in vari ragionamenti, ed il cavaliere nato in ricompensa di tal beneficio le dà la seta.<|18.16|><|18.78|> Indi chiuso nella galetta e uscito fuori, si congiunge con la sua consorte, la quale fa le ova, e volontariamente corre alla morte.<|27.52|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo una gracchia che per l'aria volava l'asino in terra prostrato giacere ne punto muoversi che morto pareva e vedendo sotto la coda la maldigesta melega e le natiche tutte imbrattate di sterco scese giù e cominciò beccare<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'eremita intendendo il drago esser morto e la giovane e il paese liberato assai se n'allegrò avenne che un contadino rozzo e materiale valicando per quel luogo dove l'orribil fiera morta giaceva<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli aveva un notaio tonisto raspante per nome detto uomo veramente nell'arte del notariato molto saputo ma nel scorticare villani trapassava tutti gli altri<|12.76|><|12.76|> dimorando adunque l'asino in questo pensiero guatava intorno se da alcuno fusse veduto né vedendo alcun che noiarlo potesse animosamente salì il monte<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> minora maschi fo di me misura e dentro allor mi vo più assai leggera e chi mi prende mi stringe pian piano temendo d in lor darsi al fin la mano<|13.24|><|13.24|> nome ho di donna e ho me co un fratello qual morto io nasco e morta io rinasce esso nemmai mi posso accompagnar con ello che tosto fugge che gli giungo addosso<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il lupo con cenni e motti tanto fece che pur compresero non so che di morte la onde e l orso con le indurate unghie e curve tanto penetrò nelle orecchie del leone che gli estrasse il piombo e parimenti fece il leone all orso e al lupo<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il leone ti prometto sopra la fede mia di non molestarti più in conto alcuno e fin ora veggo e chiaramente conosco che dei monte sarai patrone<|14.04|><|14.04|> la quale veduto il lume s'allegrò e spogliatasi le sue vestimenta scalza in camiscia solanando alla riva del mare<|25.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> item lascio a felicità mia innamorata un podere posto nelle valli di comacchio acciò che ella possa avere il vitto ed il vestito e darsi piacere e buon tempo cogli suoi amatori sì come sempre ha fatto e nel fine della vita sua<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re per lo detto della figliuola e per la dimostrata lingua e per gli altri indizi avuti fece prendere il contadino e in quell'instante li fece troncare il capo dal busto e con trionfo e festa furono con cesarino celebrate le nozze<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la giovane che già era assuefatta ai dolci cibi del calogero ogni volta che ella vedeva il lume acceso a lui nuotando se n'andava<|13.76|><|13.76|> e nuotando fu da certi pescatori che poco lontano pescavano scoperta i pescatori credendo lei essere un pesce che nuotasse si misero intentamente a riguardare<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parti onesto e convenevole ch'io restituisca la mal tolta roba parti giusto ch'io lascia e miei figliuoli poveri e mendici lascia dunque questo consiglio ad altrui che ora noi voglio scrivi ancora notaio<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re senza indugio le fece vive ardere e cesarino e doratea a lungo tempo felicemente si goderono insieme e lasciorono dopo sé figliuoli<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il prete che era spesse volte da andrigetto appresentato dubitò che non l'abbandonasse e andasse altrove a confessarsi e però datagli l'assoluzione e la lieve penitenza il licenziò ed andrigetto messogli un fiorino in mano allegro si partì<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne la nuova alla madre e alle sorelle di cesarino come era resucitato il che molto le dispiacque ma pur fingendo d'avere allegrezza andorono al palazzo e giunte al conspetto di cesarino la piaga gettò gran quantità di sangue<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sempre sta con le braccia aperte aspettando che egli venga a penitenza e si chiami in colpa di suoi peccati chiamatevi adunque in colpa di vostri gravi ed enormi delitti e chiedete perdonanza a dio ch'egli largamente vi perdonerà<|17.90|><|17.90|> padre non temete ma entrate sicuramente nella cella perciò che questi animali sono sì domestici che non vi oltreggiaranno in modo alcuno<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comare come fa il figliuolo vostro a prender tante affiere e la vecchiarella le manifestò il tutto e tolta licenza ritornò a casa<|11.94|><|11.94|> e molto smarrito volse fuggire ma il leone dimostrando brancaleone al lupo disse eccolo compare egli viene verso noi non l'aspettiamo che veramente moriremo<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando misero me arrò il maggior solazzo il leone più timoroso che prima divenuto disse<|10.48|><|10.48|> e presa la vanga con cui alle volte vangava il suo orticello fece una fossa nella chiesetta sua e con molte lagrime le chiuse gli occhi e la bocca e fattale una ghirlanda di rose e viole gliela pose in capo<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove trattasi la camicia di dosso e ravvoltala all'orghisa in testa s'aventò nel mare e tanto le braccia e i piedi nuotando distese che in mend un quarto d'ora aggiunse alla capanna del calogero che l'aspettava<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo il re fece grandissima inquisizione e nulla di certezza potendo avere restò e vestitosi di abito lugubre con la figliuola e la corte ordinò che al corpo morto si desse solenne e pomposa sepoltura<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> malgherita del lui amore accesa facevagli limosina non però osava scoprirgli il suo amore<|11.54|><|11.54|> ahi scelerato prete confusione dell anima tua e mia pieno di avarizia e simonia ora mi dai consiglio scrivi notaio<|22.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza dir parola alla liberata giovane si ripartì ed all'eremo ritornò raccontando al padre tutto quello che aveva operato<|10.74|><|10.74|> e seco condusse i tre animali e vidde la figliuola del re che già era venuta per esser divorata onde appressatosi a lei che dirottamente piangeva la confortò e disse<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale vedendo tutti stupefatti rimanere disse il mio è nima signori altro non denota se non la notte la quale a nome di donna<|13.12|><|13.12|> i fratelli udita intesa la trista nuova creder non la poteano se prima con i propri occhi tal cosa non vedeano<|24.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alteria che vedeva che tutti tacevano levatasi in piedi alla sua favola diede principio in tal maniera dicendo favola terza<|12.32|><|12.32|> e chi ti ha commesso che tu scrivi così perché non attendi a quello che mi hai promesso scrivi a mio modo in questa forma io andrigetto di valsabbia<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il calogero che di ciò ancora non s'avedeva continuava il suo esercizio di mendicare e spesso se n'andava alla casa di malgherita e chiedevale l'imosina<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amore sì come io trovo dagli uomini savi prudentissimamente descritto nì una altra cosa è che una irrazionabile volontà causata da una passione venuta nel cuore per libidinoso pensiero<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non stettero gran tempo queste donne nel regno che si mosseno a tanta invidia contra cesarino che la verebbono divorato e crescendo di giorno in giorno lodio maggiore determinorono di darli celatamente la morte<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e acciò che si tenesse l ordine nelle altre notti diligentemente osservato la signora comandò che il suo enimma decesse ed ella senza induio in tal maniera la bocca perse<|14.50|><|14.50|> il che veggendo il leone e lingiuriose parole nell animo rivolgendo da un canto molto temeva soccorrerlo dall altro temeva che liberato non l uccidesse<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah messere mi fate ingiuria disse il notaio togliendomi l'onore e la fama or segui malvagio disse il testatore e non mi turbare più di quel ch'io sono io ti pagai e molto più di quello che meritavi acciò che tu scrivi a modo mio<|19.08|><|19.08|> appena che partita sera la buona vecchia dalla comare che giunse il marito a casa e fatta se v'incontra con lieto viso gli raccontò il tutto<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quivi non abitavano persone per essere il luoco sterile e di cattiva aria eccetto un calogero teodoro chiamato il quale per scargamento de peccati suoi divotamente serviva a quel tempio<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ravogliendo nel loro animo più cose al fine s'imaginorono di prender un osso e farlo acuto e venerar la punta e ponerlo tra le lenzuola e il letto con la punta in su acciò che cesarino andando a posare e gittandosi giù nel letto<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vostro enimma signora eritrea altro non significa che dar l'anima al diavolo ma avardate che non si metta il diavolo nell inferno perchè s'abbruscerà disse il bembo io non ho paura rispose eritrea<|16.94|><|16.94|> il quale intesala assai si dolse e prese la lingua dell'ucciso dracone li fece aperta fede lui esser stato quello che la fiera uccisa aveva<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che non è la peggiore cosa che il morire ma voglio che andiamo a riposarci e venuto il sequente giorno noi saremo insieme e tra noi faremo tre famose prodezze<|13.62|><|13.62|> il quale quantunque di poderi e di armenti e di pecore fosse ricco né alcuno nella città si trovasse che a lui agguagliarsi potesse nondimeno la con scienza non rimordeva di cosa alcuna ancor che trista che egli facesse<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e camminando di buon passo aggiunse la donzella che al padre ritornava e con lei s'accompagnò e giunto al real palazzo la presentò al padre il qual veduta la ritornata figliuola quasi da soverchia letizia se ne morì<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e volgendolo e ravvolgendolo lo trovorono tutto enfio e nero come corbo onde giudicarono che da veneno fosse stato istinto<|11.44|><|11.44|> egli rispose con gli animali che avete veduti ma ben vi prego che questo ad alcuno non rivelate acciò non rimanga di quelli privo<|23.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed essendo ben mollificata la succhiava con la bocca indi tolse certa erba e caciòlla nella piaga e tanta fu la sua virtù che subito andò al core e quello sommamente allegrò<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con quelle la madre e se stesso nodriva vedendo la madre la preda grande che il figliuolo faceva molto si maravigliò e a di mandollo come ogni giorno prendesse tante fiere<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con molto diletto e piacere si pose a pascolare ringraziando tuttavia iddio che liberato l'aveva dalle mani dell'iniquo e crudel tiranno e che sì ottimo cibo per sostentamento della sua misera vita trovato aveva<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e guardando fissamente nel viso del testatore dissero ah messer andrigetto ove ora il vostro ingegno ove ora il vostro sapere siete voi divenuto pazzo gli insensati e i furiosi usano tai parole<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compagno che fai varca ancor tu l'asino veggendo di non poter mancare della promessa si gettò nell'acqua e tanto nuotò che venne a mezzo del fiume<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> state di buon animo padre mio santo né dubitate punto che vedrete della punzella la liberazione presto né appena era spuntata fuori l'aurora della mattina che cesarino andò laddove dimorava il minaccioso dracone<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il leone più timoroso che prima si mise a fuggire e così correndo per duri dumi or saltava una macchia or laltra e nel saltare una pungente spina gli cavò l'occhio sinistro<|14.76|><|14.76|> e già intonavagli nellorecchi un villano aver ucciso il dracone ed in premio della liberazione della figliuola del re deverla aver per moglie<|25.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non passarono molti giorni che la madre si trovò con una sua vicina alla quale molto amore portava sì perché ella era donna da bene sì anche perché era serviciale e amorevole e ragionando insieme di più cose disse la vicina<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fate guardare disse cesarino nel teschio che il troverete senza lingua il re fecesi recare il teschio e ritrovollo senza lingua<|11.48|><|11.48|> non piangete donna né più vi rammaricate perciò che io sono qui aggiunto per liberarvi e così dicendo ecco con gran empito uscir fuori linsaziabil dracone<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il contadino tutto allegro trattosi il cappello che in capo aveva disse al re signore la figliuola vostra a me tocca per moglie<|12.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di qua procede che gli asini abitano i luoghi domestici ed i leoni luoghi inabitabili e silvestri perciò che il vil animale con sue astuzie e fraudi avanzò il feroce leone<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse andrigetto al notaio che hai tu scritto rispose il notaio io scrissi sì e sì e gli lesse di parola in parola tutto quello che l'aveva scritto allora andrigetto di sdegno acceso disse<|16.82|><|16.82|> i fratelli che vedevano non esser più rimedio al suo scampo lasciata l'infelice sorella nel mezzo delle marine onde ritornarono a casa<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciarono senza far strepito alcuno vogare la giovane che per la buia notte altro non vedeva fuori che l'acceso lume quello seguiva<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e spinse li tre animali contra l'affamata e ingorda belva e tanto combatterono che finalmente l'atterrarono e uccisero indi cesarino col coltello che nudo in mano teneva gli spiccò la lingua e postala in uno sacco la riservò con molta diligenza<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiordiana a cui il secondo loco toccava non aspettò che la signora le comandasse ma con gli occhi ridenti e con allegra faccia disse favola seconda<|16.44|><|16.44|> che di suoi peccati pentirsi ma perché l'ore della notte fuggivano eritrea senza aspettare altro comandamento l'ordine col suo enigma seguì così dicendo<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto più che egli cerca ingannar vostra maestà affermandole esser vero quello di che egli per la gola si mente<|10.76|><|10.76|> ma che attendino a giocare puttaneggiare armeggiare e far tutte quelle cose che sono più detestabili ed abbomminevoli acciò che la mia facoltà indebitamente acquistata vada in breve tempo in malora<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il notaio che vorrebbe esser digiuno vedendo il suo fiero proponimento e temendo che per sdegno non morisse scrisse tutto quello che di sua bocca ordinò<|10.76|><|10.76|> compare disse il leone io non voglio venire e se voi vi volete andare andatene in pace eppur replicava il lupo che il leone non avesse timore vedendo il leone e il lupo star fermo nel suo pensiero disse<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal monaio si partì e col basto sopra al dorso molto da lui s allontanò camminato ch'ebbe assai il misero asino già lasso e stanco giunse a pie d'un dilettevole monte<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pose ordine con lui di andarsi a confessare messerlo prete per esser lui gran cittadino e ricco e molto appresentato con allegra faccia la aspettò e quando venne amorevolmente la carezzò<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma meglio è aver perduto una parte che il tutto e sciolta la coda lasciò il lupo morto e andossene ad abitar le grotte<|11.00|><|11.00|> e l'asino rimase signore e possessore del monte dove lungo tempo allegramente visse<|20.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> malgherita spolatina s'innamora di teodoro calogero e nuotando se ne va a trovarlo e scoperta da fratelli e ingannata dall'acceso lume miseramente in mare s'annega<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e al tutto tal cosa fratelli della giovane deliberarono palesare e andatisene alla casa delli fratelli di malgherita di punto in punto gli raccontaro il tutto<|14.24|><|14.24|> ed egli senza mettervi indugio alcuno in tal maniera disse nel caldo seng di due vaghe mammelle d'una leggiadra ninfa il viver prendo<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io rispose l'asino mi era posto sopra quelle legna e parte pendeva da un lato e parte dall'altro e voleva in ogni modo sapere qual mi pesava più il capo o la coda<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il leone raccontò il modo che tenuto aveva ma l'asino interrompendolo disse oh pazzo e privo di senno tu ti affaticasti tanto stamane circondando e boschi e le selve in monti<|15.90|><|15.90|> onde malgherita si fieramente nel cuore labbracciò che giorno e notte ad altro non pensava che a lui<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora impose ad arianna che dicesse ed ella così a dire incominciò<|10.10|><|10.10|> compagni parmi sentire una mala nuova ma elli che impiombate aveono le orecchie nulla sentivano e reiterate ancor le dette parole meno udivano<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che sendo un giorno teodoro nell'isola di mezzo e mendicando il pane secondo il costume suo trovò quello che mai non s'avea immaginato trovare<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e camminando di galoppo non però senza timore s'incontrò nel lupo che molto in fretta se n'andava a cui disse il leone compare lupo dove andate così soletto in fretta rispose il lupo io me ne vo per un servigio molto importante<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or disse andrigetto prendene duo e fa che tu scrivi quanto io ti comanderò il notaio di così far rispose<|11.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4816,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Io, Andrigetto di Valsabbia, sano della mente, ancor che languido del corpo, lascio l'anima mia al mio creatore Dio, al qual io rendo quelle grazie che per me si puolono le maggiori, de tanti benefici, quanti ho ricevuti.<|19.06|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era un statuto incòmo che notai alcuno non potesse scrivere in strumento di vendita se prima non era in presenza sua e di testimoni nomerata la pecunia<|12.68|><|12.68|> dopo che alteria mise fine alla sua favola senz'altro comandamento aspettare l'enigma in tal maniera raccontò dicendo<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed erano sì ma estremamente uniti che un non poteva star senza l altro ed erano così domestici con le persone che niuno offendeano<|11.56|><|11.56|> abitando il buon asino sopra il monte e pascendosi di morbide e minute erbe tenendo tuttavia il basto sopra il dorso ecco un fiero leone uscire d una cieca caverna<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli animali finché da natural morte morirono furono con molta diligenza serviti<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i duo amanti stettero due gran ore in dolci ragionamenti e stretti abbracciamenti e la giovane molto paga e contenta dal calogero si partì lasciando però buon ordine di ritornare a lui<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'asino uscito fuori d ogni periglio prese maggior ardire e voltandosi contra il leone gli disse tanta villania quanta si potesse mai dire a persona alcuna<|13.20|><|13.20|> deh non fate per l'amor che voi portate ai dio perciò che contra l'anima e l'onor vostro e vituperio di tutta la famiglia vostra gli uomini che fino ora vi hanno riputato prudente e saggio<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'asino vedendosi sopra la riva del fiume e già sicuro dalle minacciose onde tutto si turbò ed ira acceso ad alta voce disse perciò che quello che ti parrà in me morte sarà in me piacere vita<|18.00|><|18.00|> oramai il sole per la sua partita doppicava le ombre quando il leone al compagno fece motto che l'uno e l'altro andasse a riposare<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse teodoro deh come farai tu figliuola mia a passare il mare tu sai che né io né tu avemo navicella da traghiettare e mettersi nell altrui mani sarebbe molto pericoloso all onore e alla vita d ambiduo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e venuta la buia notte secondo il dato ordine accese il lume e apparecchiato un bianchissimo sugatoio con grandissima allegrezza aspettò la desiderata giovane<|13.38|><|13.38|> la donna veggendo il suo manto morto incominciò altamente gridare e dirottamente piagnere al cui strepito corsero i cortegiani e trovorono cesarino di questa vita partito<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vennero a congraturarsi con la liberata figliuola avenne che leremita in quellora che si preparavano le feste trionfi era nella città<|10.68|><|10.68|> uomo bestiale crudele ed era per natura sì sdegnoso che poche legna accendevano il suo fuoco ei aveva un asino orecchiuto con le labbra pendule il quale quando raggiava faceva tutto il piano risonare<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il leone attonito di tal cosa molto si maravigliò e a dimandollo per qual cagione si fieramente il villaniggiava avendolo sì amorevolmente campato da morte<|13.06|><|13.06|> la onde stando tra il sì e il no determinò in travvenga ciò che si voglia da aiutarlo e attufatosi nell'acqua se gli accostò appresso e presolo per la coda tanto tirò che lo condusse fuor d'acqua<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4827,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mobili ed immobili presenti e futuri, in qualunque modo a me aspettanti ed appartinenti, lascio a comodo e torquato miei figliuoli legittimi e naturali, pregandoli che non vogliano far dir né messa né salmo per l'anima mia.<|16.06|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avendo adunque pescatori scoperta la giovane e conosciuto chi ella era e veduto più volte il periglioso passaggio e compreso il segno dell'acceso lume deliberarno più fiate tra se stessi tenere il fatto occulto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed oltre ciò ha certa cosa di pelle sopra al dorso che in maggior parte lo copre ed è di pelo biso e fa gran fatti e paventa ciascuno che se gli avvicina<|12.92|><|12.92|> ed è di tanta roina che farà bisogno che i paesani tosto abbandonino il paese appresso questo fa mestiere ogni giorno mandargli un corpo umano per suo cibo<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori il mio enimma altro non di nota che il bastone sopra il quale le donne fanno le cordelle perciò che è tondo e grosso e vien tenuto dalle donne fra le cosce<|12.88|><|12.88|> e con la bocca aperta cercava di lacerare e divorare la vaga e delicata giovane la quale per paura tutta tremava allora cesarino da pietà commosso<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornato il leone con la gran preda al diputato luogo vide l asino giacere in terra e dissegli vedi compagno mio gli animali ch'io presi disse l asino in che modo facesti a prenderli<|17.28|><|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli figliuoli per la perdita disperati se stessi si sospengano per la gola e questa voglio sia l'ultima mia volontà e così voi tutti testimoni e notaio vi prego<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nel saltare cadde in mezzo del fosso e sopra alcune legna attraversate attaccato rimase stava l'asino sospeso tra quelle legna e parte sull'uno dei lati e parte sull'altro pendeva ed era in grandissimo pericolo di fiaccarsi il collo<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che nelle umane creature trovarsi possa perciò che l'uomo prudente si rammenta le cose passate discerne le presenti e con maturo giudizio provede alle future<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già si spargeva la trista fama per tutto il castello che malgherita spolatina non si trovava di che fratelli fingevano averne grandissimo dolore ma dentro nel cuore sommamente godevano<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acciò che la notte non trapassasse e venisse il giorno la signora ordinò ad eritrea che con una sua favola seguisse la qual così a dire allegramente incominciò<|13.40|><|13.40|> mentre si preparavano le grandi e orrevoli essequie la madre e le sorelle di cesarino cominciorono fortemente a temere che il leone l'orso e il lupo non le scoprisseno<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli che sa vedeva tutti star perplessi e fuori di sé disse la vera intelligenza del mio enimma è che la donna nel tempo di maggio pone nel suo seno le ova del cavalliere che fa la seta ed ivi il viver prende<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il re e che fede me ne darai tu d averla uccisa con ciò sia cosa che costui mi ha presentato il teschio che ivi sospeso vedi rispose cesarino<|13.50|><|13.50|> nulla rispose il leone ma l asino voltatosi disse guata bene se nel fiume sentiva piacere<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché poco discosto di qua vi è branca leone animal ferocissimo il quale porta una ballestra sotto la coda che mena gran vampo e mal è per colui che sotto s'abbatte<|14.24|><|14.24|> non voglio il detto della figliuola vostra che sarebbe in questo testimonio bastevole ma un sol segno vi voglio dare che denegare non si potrà che io non sia stato l'uccisore<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e adempir a lor bramosa voglia la giovane che era molto accorta disse amor mio non dubitate che io vi dimostrerò il modo che avremo a tenere il modo sarà questo<|19.04|><|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ha un fratello che è il giorno è morto il giorno nasce la notte è morta la notte rinasce il giorno né mai si può col giorno accompagnare e vola come uccello né si lascia toccare e spesso cena con esso noi<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4842,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i cui malvaggi effetti sono dissipamento delle terrene ricchezze,<|6.66|><|7.24|> guastamento delle forze del corpo,<|9.98|><|10.70|> disviamento dell'ingegno e della libertà privazione.<|14.30|><|15.78|> In lui non è ragione, in lui non è ordine, in lui non è stabilità alcuna.<|20.66|><|21.54|> Egli è padre dei vizi,<|24.04|><|25.26|> nemico della gioventù e della vecchiezza morte.<|29.16|><|29.76|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-4843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era a de volte o non mai gli è conceduto felice e glorioso fine sì come avenne ad una donna della famiglia spolatina la qual sottoposta a lui miseramente finì la vita sua<|17.76|><|17.76|> ritrovandosi però insieme la mattina seguente venuto il chiaro giorno l'asino e il leone si ritrovarono insieme<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma al lupo non furono così ben impiombate le orecchie perciò che alquanto udiva da un'orecchia essendo portato il corpo morto alli a sepoltura disse il lupo al leone e all'orso<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora cesarino messa la mano alla bisciaccia cavò fuori la lingua del dracone che era di estrema grandezza né mai per lo addietro fu la maggior veduta e apertamente dimostrò lui esser stato l'uccisore della crudel fiera<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ragusi valorose donne chiarissima città della dalmazia è posta nel mare ed ha non molto da lungi una isoletta comunalmente chiamata l'isola di mezzo dove è un forte e ben fondato castello<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il leone credendo che la spina stata fusse una di quelle artigliarie che branca leone sotto la coda portava disse correndo tuttavia al lupo non te lo dissi io compare scampiamo non mi ha egli cavato un occhio con la sua ballestra<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e conobbero lei esser femina e videro lei nella capanna del calogero smontare di che si maravigliarono assai e presi e lor remi in mano aggiunsero la capanna dove posti sinaguaito<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'asino dimostrando che fusse acceso di sdegno superbamente rispose ahi scelerato e tristo tu m'adimandi perchè ti villaneggio sappi che tu m'hai privo del più soave piacere che mai io avesse a giorni miei<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fratelli che chetti ci stavano udito il movimento che malgherita nei racqua faceva presero il lor re m'in mano e chettamente col lume acceso si scostorono dalla capanna e senza essere da lei sentiti né per la scura notte veduti pian piano<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vide il pauroso e fiero mostro e messo mano ad un suo coltellone che a lato teneva gli spiccò il capo dal busto e postolo in un saccone che secco aveva camminò verso la città<|14.24|><|14.24|> or che dite voi messer andrigetto mio disse il confessore sono queste parole da uomo prudente come voi siete deh non dite così non sapete voi che messer gesù cristo è misericordioso e pio<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sempre cercava di eleggere luogo che più facesse al profitto suo acciò che a poco a poco del tutto s'impatronisse avenne che in quelle parti sopraggiunse una gran penuria ed era tale che gli uomini e le donne e li fanciulli si trovavano in molti luoghi morti da fame<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andrigetto adunque essendo ricchissimo e avendo molto grano e altre sorti di biada che gli suoi poderi li rispondevano dispensava tutte le sue rendite a poveri contadini e ad altre miserabili persone né voleva quelle vendere a mercatanti<|18.00|><|18.00|> sì come appartiene ad ogni catolico e buon cristiano egli che era tutto dedito ad arricchirsi né pensava giorno e notte ad altro che ingrandirsi<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che vedendo il leone disse che fai compagno mio ma l'asino che se n'andava a più potere non rispondeva il leone temendo che l'asino non morisse discese giù nel fosso e prestò gli aiuto<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi avete il modo di restituire e facendo la restituzione il dio che è misericordioso e che non vole la morte del peccatore vi perdonerà e daràvi il paradiso rispose andrigetto<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a lei de l'opre mie pregiate belle per tal effetto degno mer torrendo voglion cosi dopo lerranti stelle ch'in un nido mi chiudo ed indi uscendo unito insieme con la mia consorte<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i chierici e l'altre persone che accompagnavano il corpo morto alla sepoltura veduti gli animali si misero a fuggire e quelli che portavano la bara la misero giù e si dierono parimenti alla fuga<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse la giovane non dubitate punto lasciate il carico a me perciò che io trovai la via di venire a voi senza pericolo di morti e di onore io veduto il lume acceso me ne verrò a voi nuotando<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi partiti aggiunsero ad un fiume largo e impetuoso e disse il leone voglio brancaleone mio che l'uno e l'altro di noi dimostri il valor suo nel varcare il fiume<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io desideroso dell'onor di vostra maestà e dell'utile della figliuola vostra son qui venuto per discoprirle colui che si vanta aver liberata la figliuola non esser quello che uccise il dracone<|14.84|><|14.84|> si smarrì e vedendosi fuori d'ogni soccorso umano s'abbandonò del tutto e come rotta nave fu ingiottita dal mare<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il leone branca leone il nome e il parlar tuo chiaramente mi dimostra che tu sei più possente e più gagliardo di me ma voglio che noi facciamo alcuna isperienza<|14.24|><|14.24|> non m'endotta che bella fu l'esposizione dell'inviluppato enimma e quello ad una voce com'endorono<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per avventura trovò una pietrosa tana dove eran leoncini orsattini e lupini di quale d'ogni sorte ne prese e condottigli a casa con sommo studio e diligenza unitamente li nudrì<|16.00|><|16.00|> partitosi un giorno cesarino di casa e andatosene alla campagna capitò ad un folto e ben fronzuto bosco e invaghito del verdeggiante luogo entro dentro<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il povero asino sì distrutto e consumato divenne che sola la pelle sopra le macerate ossa rimase avenne che il povero asino tutto adirato sì per le molte buste che ogni giorno riceveva sì anche per lo poco cibo ch'aveva<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo leremita e apertamente conoscendo lui esser stato luccisore al re se n andò e trattosi il povero cappuccio di capo così gli disse<|13.38|><|13.38|> grande o brutto son io grosso e rotondo ed alle donne do molto diletto elle m abbraccian con viso giocondo e fra le cosce lor mi tengon stretto<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il leone quando li parve di essere in luogo sicuro disse al lupo compare ormai è tempo che si disciogliamo le code ed egli nulla rispondeva<|13.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infermo del corpo e sano dell'intelletto lascio l'anima mia al gran diavolo dell'inferno il notaio ed i testimoni udendo queste parole rimasero fuori di sé e presero maraviglia non piccola<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e già averla in guidardone per moglie deliberarono d andare in sicilia e ascese in una nave con prospere volvento giunsero nel regno dove con grande onore furono ricevute<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma amore che è scudo di chiunque volentieri segue le sue norme nemmai gli manca d'insegnar la via di pervenire al desiderato fine diede alquanto di ardire a margherita e accostatasi a lui in tal guisa disse<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui l'asino insuperbito con ardito animo rispose e chi sei tu che m'adimandi chi sono io il leone maravigliandosi di tal risposta disse io son il re di tutti gli animali<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io infiammata del vostro amore non posso più resistere alle amorose fiamme e da ciò che voi di mia morte non siate cagione mi prestarete subito soccorso<|14.46|><|14.46|> ed ella vedrebbe un giovane di corpo bello leggiadro riguardevole e ad amare tutto inchinato i cui reali e onesti costumi avanzano ogni altro che io conoscesse mai<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né alcuno saprà è fatti nostri a cui teodoro egli è pericolo che non ti attuffi nel mare perciò che tu sei giovannetta e di poca lena e il viaggio è lungo e ti potrebbe agevolmente mancare il fiato e sommergerti<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose andrigetto che era molto aggravato e che prima voleva ordinare i fatti suoi e poi confessarsi il confessore diede fede alle sue parole<|12.08|><|12.08|> fine della storia più volte la compassionevole favola aveva le donne porte le lagrime né cessavano col mocicchino che a lato tenevano asciugarsi gli occhi<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dopo lungo camino aggiunse a uno solitario e inabitato luogo della sicilia dove era un eremitorio e andato se ne ivi entrò e non vedendo alcuno cogli suoi animali si mise a posare<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a quello richiese che per quella notte l'albergo non gli negasse perciò che gli era avvenuto un caso per lo quale stava in gran pericolo d'esser preso e per giustizia morto<|13.06|><|13.06|> tu pensavi ch'io ne morisse e io me ne stava in gioia e diletto a cui il leone e che piacere era il tuo<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come i giovani fanno si pungesse e avenenasse e senza indugio essequirono il malvagio consiglio venuta l'ora di andare a dormire cesarino con la moglie andò in camera e posti giù l'idrappo di dosso e la camiscia<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì come avenne ad un nobile cittadino il quale venendo a morte diede l'anima sua al gran nemico e disperato così permettendo la divina giustizia fece la mala morte<|13.52|><|13.52|> e tanto innanzi se n'andò che pose il capo dentro delle natiche l'asino sentendosi beccare nel forame chiuse le natiche e la gracchia col capo dentro presa rimase e se ne morì<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ch'io lascio l'anima sua nel centro dell'inferno perciò che se non fosse stata la pestilenziosa sua avarizia egli non mi arrebbe assolto né io arrei commessi tanti errori né mi troverei nel stato ove ora mi trovo<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora crebbe maggior ardire all asino e volte le natiche contra del leone disse vedi tu questo basto e la ballestra ch'io tengo sotto la coda s'io te la facessi provare tu morresti di spasmo<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non stette molto che leremita tornò a casa ed entrato dentro vidde quelli animali e smarrito volse fuggire ma cesarino che delleremita s aveva già veduto disse<|13.88|><|13.88|> pungomni e danno ed io secondo lor voglie star convengo al mio dispetto donne se questa cosa indovinate dirò ben certo che sete fatate<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e crollatasi la persona e le orecchie che erano piene di acqua li mostrò e pesciculi e gli altri animaletti che uscivano delle sue orecchie e dolendosi disse<|11.90|><|11.90|> egli è comun proverbio comendato da tutti che chi malamente vive malamente muore però gli è meglio vivere cristianamente che senza freno alcuno di coscienza abbandonar l'eredine e adempire ogni sua sfrenata voglia<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e divi determinarono d andare alla caccia ma uno in uno luoco e l altro nell altro e poscia ad una medesima ora ritrovarsi insieme e qual di loro arra preso maggior numero di animali il monte sia suo<|16.68|><|16.68|> la moglie intesa la causa del suo affanno e considerata la sciocchezza di castorio e il pericolo di morte stette alquanto sopra di sé<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nulla mi manca e desidero più che ogni altro uomo di venir grasso e quanto più mi sforzo d ingrassarmi tanto più mi smagrisco<|10.58|><|10.58|> polissena udendo pan figlio suo figliuolo sì grandemente dolersi immaginossi fargli una burla acciò che più non si ramareccasse di lei<|24.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né ingrato del beneficio ricevuto né sia causa della vostra morte domattina verrete per tempo alla campania ed io vi porgerò riaiuto né dubitate punto di morte<|14.08|><|14.08|> la comare che disiderava riaver le sue gioie allegramente rispose compare mio intesi bene il tutto non tardiate ma con ogni diligenza cercate<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di qua procede che uno nasce zoppo l altro a tratto e ch'in un modo e ch'in un altro questo che voi dite compare mi va forte per capo disse il<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giudico esser maggiore quando nasce imperfetta per colpa dei loro parenti rispose la donna adunque disse messer liberale voi fareste gran peccato se non mi lasciaste sopplire in quello che mancò il vostro marito<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non fu di minor piacere l enimma d alteria recitato che fusse la favola e quantunque in apparenza alquanto disonesto apparese non però le donne s ammutirono perciò che altre volte sentito lo avevano raccontare<|17.66|><|17.66|> castorio voi temete di morte e pensate il caso esser irreparabile certo vi ingannate perciò che il taglio che mi fu fatto<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> larga non più né men di cinque dita dentro ritien diverse vaghe celle con buona entrata ma priva d'uscita<|10.24|><|10.24|> onde tutta turbata uscì di camera ed a madonna daria la dimandò se per avventura ella avesse avute le sue perle ed anella e riservate a cui rispose che no per il che madonna properzia stava molto addolorata<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde noi avemo da ringraziare messer liberale nostro compare il qual sollecito e diligente con la virtù sua sovenne l imperfezione del bambino soplendo in tutte quelle parti nelle quali voi avete mancato<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che forse le troverete e non trovandole vi prometto da fede di buon compare che io farò tal provisione che gramo sarà colui che l'avrà tolte<|12.78|><|12.78|> innanzi ch'egli si partisse di qua con grandissima istanza mi pregò che le cose sue e la persona vostra raccomandata mi fusse sovenendomi di tutto quello che vi fia bisogno<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il meschinello oltre alla noia della infetta scabbia che fieramente lo premeva di veder la madre con lui molto s attristava<|11.62|><|11.62|> ma voi come donna impudica avete chiuse le orecchie volendo piuttosto contentare gli appetiti vostri che attendere gli consigli miei<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma attaccendo l una parte e l altra ne facendo alle mogli motto finalmente le fecero comuni e davasi l uno all altro luogo di poter con l altrui mogli prender trastullo<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi averete che la morte vi è sempre da canto non udite quello che di voi si ragiona e così dicendo di continuo si grattava la rogna<|14.30|><|14.30|> essendo tutti insieme e ragionando di varie cose disse messer artilao comare mia mentre che si cuoceranno li cibi e apparecchiassi la mensa voi vi farete una zuppa<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché sì come ho detto di sopra polissena era giovane vaga e piacevole molti uomini ed i primai della città la vagheggiavano e fortemente la sollecitavano<|14.98|><|14.98|> e oltre che gli erano tratti i testicoli era anche stato privo del membro virile e perché niuno si potea stenere dalle molte risa la signora percotendo mano con mano<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e menatale in un camerino le porse un bicchiere di alloppiato vino ed ella fattasi una zuppa senza timore alcuno la mangiò e tutto il vino bevé poi se n andorono a desinare e lietamente mangiorono<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che la donna molto si rallegrava ringraziando il compare che di tanto bene era stato cagione non passò molto tempo che messer artilao ritornò a genova e giunto a casa trovò la moglie sana e bella<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deh madre mia lasciate ormai questa innominosa vita cessate da sì grave scorno conservate l'onor vostro né vogliate esser causa della morte mia<|13.74|><|13.74|> assai risero le donne di castorio ch'era rimaso senza testicoli ma molto più risero gli uomini quando la moglie di sandro li mostrò la natura dandogli intendere ch'ella era sandro<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vi ho per là dietro conosciuta savia prudente e accorta ma ora imprudentissima vi conosco e vorrei sallo iddio esser tanto da lungi quanto io vi sono da presso<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il figliuolo che desiderava più che ogni altra cosa l'onor materno disse comandate madre che se ben voleste che io mi gettasse nel fuoco ed ivi m'abrusciasse io per amor vostro il farei volentieri<|17.64|><|17.64|> io disse pan figlio mi obbligo di essequire quanto voi mi proponerete disse allora polissena<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena che avevano fornito di mangiare che a madonna properzia venne si fatto sonno che non potea tenere gli occhi aperti il che vedendo messer artilao disse<|13.18|><|13.18|> per il che la signora riprendendola con mordaci parole dimostrò che era non poco adirata ma ella che era piacevole facetta con allegra faccia disse<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella che già provati aveva i piaceri del mondo e i dolci abbracciamenti d'amore agevolmente condiscendeva la volontà di coloro che la sollecitavano e in anima e in corpo a quelli si dava<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quanto più presto me lo darete tanto più vi sarò tenuta né sarete causa che la creatura nasca con difetto vedendo messer liberale aver ridotta la comare a buon termine disse<|15.62|><|15.62|> ma che rimedio sarebbe a questo a ciò che io in tal errore non incorresse ah comare mia disse messer liberale<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna properzia che desiderava averlo e che il giuoco molto le piaceva gli persuadeva che pescasse ancora ma il compare a cui mancava l'olio della lucerna sì che più non arteva disse<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la signora che vedeva alle risa e ai ragionamenti troppo oltre a procedere comandò che al ridere si ponesse fine e che alteria con l enimma l ordine seguisse ed ella senza interporre altra dimora disse<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer liberale che era desideroso molto di far cosa grata al compare senza più di stendersi in parole disse messer artilao compare mio l'amore e il comparatico contratto tra noi con sincero e reciproco amore non richiede tante parole<|18.60|><|18.60|> il candido mio nervo duro e forte parte peloso e parte perforato entrovi bianco e asciutto o dura sorte<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde avendolo io pregato che pescassi anco il secchielletto perso disse averlo tocco ma non averlo potuto pigliare perciò che era col fondo in su e lo strumento suo per lo tanto pescare aveva rotta la punta<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se tu sei così desideroso dell'onor mio come tu dici tu mi contentarai d'una sola cosa ed io all'incontro ti prometto di mettermi nelle tue mani e lasciare ogni amatore e tenere buona e santa vita<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> polissena vedova ama diversi amanti panfiglio suo figliuolo la riprende ella gli promette di rimoversi s'egli cessa a grattarsi la rogna<|12.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dissele che uscissero di camera e che niuna sia di tanto a dire che s'approssimi alla camera se prima non sarà chiamata partita la moglie con le fantesche messer artilao chiuse la camera e con un carbone fece un cerchio in terra<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sandro vedendo il voler di castorio fermo e saldo ordinò che sopra la fresca erba subito si stendesse ed aprisse le gambe<|11.56|><|11.56|> comare voi ve n andrete un poco a riposare forse avete la passata notte mal dormito e menola in un camerino dove gettatasi sopra un letto subito s addormentò<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> levatosi da minx messer artilao cominciò tra se stesso considerare lo strano e vergognoso portamento del compare il qual sopra ogni altra persona amava<|13.00|><|13.00|> non può temai per modo alcuno da quella rimoversi anzi con uno sottile inganno fatto al proprio figliuolo che amorevolmente la riprendeva<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e oltre i cinquanta fiorini d oro che ora darti voglio promettoti di guidar donarti di tal maniera che di me per tutto il tempo della vita tua ti potrai lodare e chiamar contento<|14.44|><|14.44|> e fuori dopo uscì nero e bagnato onde servir altrui mai non si stanca se il duce che lo guida non li manca<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> state di buona voglia né vi smarite punto perciò che ad ogni cosa si trova rimedio fuori che alla morte io vi prego rispose la comare per quell'amore che portate al compare che mi date questo rimedio<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli le promette la madre li inganna e finalmente ognuno ritorna all'opra sua la donna a suè fatta d'alcuna cosa o buona orea che se sia non si può da quella agevolmente astenere<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu non potrai più dolerti di me ch'io non ti abbia servata la fede panfiglio tuttavia forte grattandosi con animo alquanto turbato rispose<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e credendo che la moglie di sandro fosse esso sandro che arrasse la terra disse sandro io mi sento morire se non m'aiuti il taglio che tu mi facesti non è ancora saldato anzi è putrefatto<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non volete aver riguardo l onor vostro almeno abbiate rispetto a me che vi sono unico figliuolo in cui sperar potete che sarà vero e fido sostentacolo della vecchiezza vostra<|15.88|><|15.88|> madonna daria che per natura era dolcissima sommamente lo ringraziò pregandolo che non le mancasse nelle sue bisogna e così messer liberale le promise<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fingendo di parar con molti formava varie strane voci di maniera che madonna properzia si smariva alquanto ma messerlo compare che di questo se na vedeva le dava animo confortandola che non si smarrisse<|18.48|><|18.48|> ma l astuta e maledetta madre ora moveva le legna e soffiava sul fuoco acciò che maggiormente ardesse<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figlio tu ti duogli e contristi di me che io tengo mala vita io il confesso e tu fai quello che dee far un buon figliuolo<|11.72|><|11.72|> dimorando adunque il meschinello in questo tormento d'animo né potendo più sofferire tanto ignominioso scorno più e più volte tra se stesso deliberò uccidere la madre<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovendo adunque con una favola dar cominciamento ai ragionamenti della presente notte ho min immaginato di raccontarvi l astuzia l inganno e il tradimento che fece l un compare all altro<|13.74|><|13.74|> ponetevi a boccone se vi piace che a mano a mano vi farò quel fatto in man piglio la cosa ch indi giace e nel forame glu pongo un tratto non vi torgete punto state in pace<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non contentandomi tieni per certo che tu non avrai il desiderio tuo ed io mi darò a peggior vita che prima<|11.54|><|11.54|> partitisi adunque ambiduo ed andatisi in piazza messer artilao finse di voler ispidire certi suoi negozi e presa licenzia dal compare nascosamente ritornò a casa<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima lo ringraziò assai della buona opinione che di lui tenea e del conto che facea dopo liberamente gli promise secondo le deboli sue forze di eseguire quanto da lui gli fia imposto<|15.78|><|15.78|> laonde presa un giorno l'opportunità del tempo si pose con la madre a sedere e tai parole amorevolmente le disse<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi l'amante panfiglio grattandosi tuttavia la rogna alla madre disse madre altre volte io vi<|10.60|><|10.60|> onde fatta una delicata cena con preciosi vini e potenti aspettò il figliuolo che a casa tornasse venuto il figliuolo e veduto l'insolito apparato maravigliossi molto e voltatosi verso la madre disse<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose sandro quell uomo da bene innanzi che morisse mi insegnò quest arte e da allora in qua ho cavato i testicoli a molti vitelli poledri e altri animali i quali sono venuti a maraviglia grassi<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che voi non incoriate più nel vizio in cui finora siete in corsa guarda disse la madre e considera bene sopra quello che io ti dirò<|13.40|><|13.40|> comare come vi sentite vi par forse strano della partenza di messer artilao vostro marito rispose madonna daria<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che vedendo messer artilao cominciò a far rumore per casa minacciando or questo or quello ma tutti con giuramento dicevano nulla a sapere dopo voltosi verso madonna properzia disse<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comperò nella villa di carignano un podere con una casa non troppo grande ed ivi con duo serventi ed una femina per suo diporto la maggior parte dell'estate dimorava<|13.76|><|13.76|> passata con grandissima amaritudine la prima sera sopraggiunse l altra e la madre acceso un buon fuoco e apparecchiata la cena aspettò il figliuolo che ritornasse a casa<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde la prudente cataruzza vedendo la compagnia star attonita e non intenderlo prontamente disse per non tener questi signori a bada dirò il mio parere<|13.98|><|13.98|> e volendo levarsi di letto vide che le perle e l anella gli mancavano e levata di letto or qua or là cercando e ogni cosa sotto sopra volgendo nulla trovò<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sottoponendomi però al giudicio di chiunque è più sabia di me altro donne mie care il mio enimma non dimostra eccetto che il quanto che conserva la mano<|15.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alteria a cui toccava il primo luogo di favoleggiare messa giù la viola e il plettro che aveva in mano alla sua favola in tal modo diede principio favola prima<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che in quell'abito ch'ella è lungamente vivuta persevera fino al termine della vita sua per il che intendo ora raccontarvi un caso ad una vedovella venuto la quale abituata nella puzzolente lussuria<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete per vostra affesse e per aventura pescando poteste ritrovare un secchielletto molto bello che agli passati giorni mi fu rubato ed era mi molto caro<|13.24|><|13.24|> continuando adunque messer liberale la casa della comare né lasciando le cose alcune a mancare conobbe lei esser gravida e fingendo di non saperlo disse<|27.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voltatosi allora messer artilao verso la parte destra fece alcuni segni in terra indi alla sinistra ne fece alcuni in aria<|10.92|><|10.92|> non era ancor passata un ora che castorio fatto eunuco incominciò a sentire il maggior dolore e la maggior passione che mai uomo sentisse né poteva trovar riposo perciò che di dì in dì aumentava il dolore<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cataruzza a cui il terzo luogo del favoleggiare toccava alla sua favola animosamente diede principio così dicendo favola terza<|14.16|><|14.16|> ed ella per non turbare l ordine consueto in tal guisa sorridendo disse qual cosa è tra noi donne e damigelle<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trattosi non avedendosi lei nella prima tratta che egli fece un anello di seno gli lo porse dicendo vedete comare mia com'io ben pescato che alla prima tratta presi il diamante<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma faceva copia della persona sua a chiunque desiderava gli abbracciamenti suoi non avendo riguardo né all'onor suo né a quello del marito<|12.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma voi siete in grande errore perciò che essi veggono molti mangiatori e bevitori che non mangiano ma diluviano nondimeno son sì macri che paiono lucertole ma se voi farete quel che feci io presto verrete grasso<|19.38|><|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piaceva molto alla donna la riforma delle defettive membra e pregava il compare che non mancasse come già era mancato il marito<|10.70|><|10.70|> e meglio che il puode accompagnato da duoi suoi servi il trovò che cenava e gli disse sandro tu hai fatto una gentil opera a farmi morire ma innanzi ch'io moia farotti sentire la pena del commesso fallo<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io da te figliuolo altro non voglio salvo che per tre sere cessi di grattarti la rogna e io li prometto di soddisfare al desiderio tuo<|14.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soggiunse castorio i maraviglio che non moresti come morire disse sandro anzi il maestro che me li cavò me li trasse con tanta agevolezza ed esterità che quasi non sentii noia alcuna<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così di parte in parte il commendava in tutti gli suoi membri rispose madonna daria certo nulla vi manca ma non già per opera vostra marito mio perciò che nella partenza vostra come sapete<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> castorio già fatto cappone anzi eunuco mise mano alla borsa e cinquanta fiorini li donò e tolta licenza da lui a casa fece ritorno<|14.54|><|14.54|> e perché l amoroso furore la tormentava molto deliberò di far tal cosa ch'egli avesse causa di grattarsi ed ella trovarsi con li suoi amanti<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui vi tra gli altri abitava un contadino chiamato sandro il più faceto ed il più piacevo l'uomo che mai la natura creasse<|10.36|><|10.36|> comare voi avete udito il tutto e le gioie che smarite esser credete sono in voi state allegre e di buon animo che troveremo il tutto ma fa bisogno ch'io le cerchi dove inteso avete<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane udita la materna proposta stette alquanto sopra di sé e quantunque dura gli paresse nondimeno accontentò e in fede di questo ambiduo si toccaron la mano<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che il serpe era tra bei fiori nascoso ma postosi a mensa presso il fuoco con la madre cominciò saporitamente mangiare e allegramente bere<|14.28|><|14.28|> ma pur volgendosi e rivolgendosi or qua or là quanto più mai poteva sofferiva il tormento<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giacendo madonna properzia una notte in letto col marito e stando in piacevoli ragionamenti pescando tuttavia ancor lui nella val pelosa disse<|12.98|><|12.98|> essendo il compare stato nel cerchio per spazio di mezzo quarto di ora mandò fuori una voce che borbottava e in tal guisa diceva<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e rende tanto puzzo che dubito assai di fatti miei e se non mi porgi soccorso presto vedrai il fine della vita mia la moglie che san lo parea disse lasciami un poco veder il taglio che poi provvederemo<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece atto che ognuno tacesse e che arianna con un festevole nimma l ordine seguisse la qual per non parer meno delle altre così disse<|12.10|><|12.10|> duo compari s amano insieme e l uno e l altro s ingannano e finalmente fanno le mogli comuni<|22.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riavute tutte le sue care gioie disse l'accomare o dolce mio compare voi mi avete recuperato tante cose<|10.44|><|10.44|> l'accomare veduto il diamante molto s'allegrò e disse o dolce mio compare pescate ancora che forse troverete l'altre gioie<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in genova città celebre ed antica furon nei passati tempi duo compari l'uno di quai chiamavasi messer liberale spinola uomo assai ricco ma redito a piaceri del mondo<|15.06|><|15.06|> onde desideroso di tal grassezza ti prego quanto so e posso che di tal cosa mi facci partecipe dimostrandomi il modo che tenuto ha in divenir sì grasso<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gravida in tre mesi rispose madonna daria ed io una gravidanza sì strana ch'io non ebbi mai la peggiore il che sentendo il compare disse dunque comare voi siete pregna<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tratto una rocchetta secreta inchinò il capo e gli mostrò la piaga castorio vedendo il taglio di sandro esser maggiore del suo<|12.42|><|12.42|> voi per quanto io posso comprendere tenete pessima vita la quale oscura la fama vostra e il buon nome del quondam padre mio e marito vostro<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> castorio alciata su la camicia mostrò la piaga che già putiva il che vedendo la moglie sorrise e disse<|10.36|><|10.36|> il compare seguendo virilmente la pescagione ora trovava una gioja ora l altra e finalmente col suo anzino trovò tutte le smarite cose di che la comare molto paga e contenta rimase<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lauretta che fingeva di non intenderlo pregola che li sponesse ma ella sorridendo disse signora lauretta<|11.42|><|11.42|> ma fa per quanto hai cara la vita non parli sofferendo pazientemente ciò che veder e intender potresti il che di fare madonna daria rispose<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel cor non trovi e che cercando vai giace nel fondo della val pelosa chi vi la tien chi l'ha perduta ascosa ma pesca ben che tu la troverai<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comare gran viltà e scortesia sarebbe che l'amico vedendo l'amico perire non gli porgesse ajuto potendo adunque io formar lo restante della creatura in quello che manca vi sarei traditore e vi farei gran torto a non sovenirvi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> daria oh com è bello questo bambino veressi mai tu il più ben formato guarda che aspetto mira che viso considera quegli occhi lucenti come stelle<|14.56|><|14.56|> comare sappiate che lo strumento con cui finora abbiamo pescato ha rotta la punta e non può più operare però per ora avete pacenzia<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arianna levossi in piè e dalla sua favola in tal maniera diede incominciamento favola seconda<|12.00|><|12.00|> e lasciato dirare la terra si pose con lui a sedere e disse signor castorio voi vi maravigliate della grassezza mia e della magrezza vostra e credete ecivi esser quelli che smagriscono ed ingrassano<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale nella prima entrata vi fa alquanto male e poi si condanna ad ogni vostro piacere non dispiacque all onesta compagnia la dichiarazione del belenimma<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> daria fa che dimane tu a parecchi da adesinare più lautamente perciò che io voglio che messer liberale e madonna properzia sua moglie e nostra comare venghino adesinare con noi<|14.30|><|14.30|> pensando giorno e notte con qual modo e con qual via della ricevuta ingiuria vendicarsi potesse dimorando adunque il passionato in tai pensieri né sapendo che strada tenere<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per l'amorevolezza che fu ed è tra noi gli promisi di far quanto mi comandava però io me ne sono qui ora a voi venuto acciò che occorrendovi cosa alcuna senza rispetto mi comandiate<|17.38|><|17.38|> venuta allora del giorno seguente la moglie prese i panni di sandro suo marito e se li mise indosso e un cappello in capo<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sotto fano città nella marca posta al lito del mare adriatico trovarsi una villa chiamata carignano copiosa di bei giovanazzi e di belle femine<|13.00|><|13.00|> venne uno amante della madre ed in presenzia del figliuolo stette gran pezza con esso lei in amorosi ragionamenti<|24.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratello non so la causa ch'io sono sì macilente e macro come tu vedi e tu sei robicondo e grasso io d'ogni tempo mangio delicati cibi beo preciosi vini giaccio in letto quanto mi piace<|16.94|><|16.94|> il quale strinse i denti e meglio che puote ancor la seconda sera ottimamente passò<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer liberale se n andò a casa di madonna daria sua diletta comare e dissele comare messer artilao vostro marito e mio carissimo compare<|12.94|><|12.94|> l altro messer artilao sara tutto dedito alla mercatanzia questi molto s amavano insieme e tanto era l amore tra loro che l uno senza l altro quasi non sapea vivere<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ch'io per questo patisca veramente disse messer liberale io sono di questa opinione e tengo per certo che messer attilao mio compare sia mancato farle tutte le sue membra intiere<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il compare a cui piaceva il boccone con ogni studio dì e notte s'affaticava alla riforma della creatura a ciò che intiera nascesse<|12.64|><|12.64|> il che vedendo madonna daria molto si maravigliò e disse come messer liberale fanno così fatte cose e compari colle comare<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale gioiosa e festevole se li fe incontro col fanciullo in braccio e strettamente s abbracciarono e basciarono intesa messer liberale la venuta del compare<|13.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimorando la poverella in tal affanno né sapendo che rimedio prendere sopraggiunse messer artilao e vedendo la comare tutta affannosa e di mala voglia disse che avete comare mia che s�� forte vi rammaricate<|18.48|><|18.48|> la quale ancor che sia con non picciolo disconcio delle cose vostre spero però nella bontà vostra e nella benevolenza etra noi non me la negrete<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vi prometto per espresso patto di non venire a fin di questa danza che davantaggio vi empirò la panza agli ascoltanti parve alquanto vergognoso l'enimma d'arianna raccontato<|15.84|><|15.84|> messer artilao udite e ben intese le parole della moglie stette sopra di sé e quelle gli furono un coltello al core<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è maggiore del vostro e ancora non è saldato e putisse molto più che la piaga vostra e niente di meno mi vedete ero bicondo grasso e fresco come giglio<|13.44|><|13.44|> stando adunque panfiglio presso il fuoco e avendo a saturità impiuto il ventre vennegli una sì fatta rabbia di pizza che si sentiva morire<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così fosse il compare rispose madonna daria ed io sarei digiuna dimorando messer liberale in tali ragionamenti colla comare<|11.60|><|11.60|> ban figlio che di tal cosa era consapevole non già che la favoreggiasse ma perché di ora in ora s accorgeva de pessimi portamenti della madre si remaricava molto<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se io non ve la conterò con quella grazia con quella leccetria che mi fu raccontata da lei mi arrete per iscusa perché la natura mi ha denegato quello che a lei copiosamente concesse<|13.12|><|13.12|> che se tu intieramente lo osserverai avrai l'intento tuo se no la cosa sarà con maggior tuo scorno e danno<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi sapete e già è manifesto ad ognuno quanto e qual sia l'amor tra noi e il conto ch'io sempre fei e ora fo di voi sì per la lunga amicizia già gran tempo fra noi contratta sì anche per lo sacramento del comparatico che è tra noi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui sendo già pervenuto all età di quarantanni prese per moglie una feminazza non men piacevole né men grassa di lui ed era in grandezza ed in grossezza simile a lui<|14.00|><|14.00|> a ciò che tu potesti sovvenire la natura e più gagliardamente resistere al tormento dell aronia che tu soppori pan figlio ch'era giovanetto e semplice non s'avedeva dell astuzia materna<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in tanto tempo risaldato ancora e sentendo il gran fetore che gli veniva al naso e mirando che egli aveva inciso il membro virile<|10.08|><|10.08|> pur al fine s'immaginò far cosa che gli riuscì secondo ch'egli voleva ed era il desiderio suo onde disse alla moglie<|23.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compare partiamoci di qua e lasciamo la comare al suo belagio dormire che forse per essere ella levata troppo per tempo ha di bisogno di riposare<|11.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose messer artilao molto volentieri e gettato da capo lo strumento nella val pelosa tanto superò che toccò il secchiello ma non ebbe tanta forza di traerlo fuori e vedendo affaticarsi in darlo disse<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signora a torto vi addiratte mecco perciò che l enigma mio porta seco ridicoloso effetto e non disonesto quando l infermo volete porre il serviziale non fate stare a boccone cioè col corpo in giù<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma prima che si faccia movimento alcuno cercate diligentemente in ogni parte le comari elefanti cercaron e ricercaron per tutta la casa ogni cosa rivolgendo sotto sopra e nulla trovarono<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quanto più egli partecipava del calor del fuoco tanto più s accendeva il sangue e cresceva la smania stando una tra l altre sere panfiglio al fuoco e con somma dolcezza grattandosi la rogna<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu mangi lo verno e cibi grossi bevi l acquatico vino lievi su la notte a lavorare né mai l estate hai di riposo un ora e nondimeno sei sì rubicondo e grasso che è un diletto a vederti<|16.00|><|16.00|> perciò che l altrieri avendo io perse le mie gioie messer attilao nostro compare pescando in questa valle trovò le tutte<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sovenendole di tutto quello le fia bisogno e quanto per lei spenderete di tanto sodisferorvi a pieno messer liberale intesa alla volontà del compare<|14.24|><|14.24|> non dubitate punto comare che servirò biapieno imponete alla fante che apparecchia la mensa che in questo mezzo noi daremo cominciamento alla riforma nostra<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grandi sono l'astuzia e gli inganni che oggidì usano i miseri mortali ma molto maggiori penso siano quelli quando l'un compare tradisse l'altro<|11.52|><|11.52|> al primo entrar vi fa guardar le stelle per non trovarsi libera e spedita ma poi vien lunga stretta larga e tonda quanto più e meno la grossezza abonda<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non cessò dal suo malvagio proponimento sì come nel discorso del mio ragionare appieno intenderete fuodunque graziose donne poco tempo fa e forse ancora udito l'avete<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da questo forse procede la mala gravidezza ch'avete rispose la comare avete voi o mio compare cotesta opinione che la creatura che io tengo nel ventre sia di qualche membro manchevole<|16.84|><|16.84|> e vedendo la bella fresca e ritondetta in tal maniera del suo amor s'accese che di e notte non pensava ad altro salvo che a conseguir il disonesto suo desire<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatti alcuni segni e certi caratteri a modo suo entrò nel cerchio e disse a properzia comare mia state cheta nel letto né vi movete né abbiate spavento di cosa che sentir potreste<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ora gli apporgeva il delicato sapore di specie condito acciò che dal cibo e dal calor del fuoco acceso maggiormente si grattasse la rogna<|12.30|><|12.30|> ed ella ritornò alla usata sua mercatanzia aumentando le facende sue<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre vedendo già aver vinta la lite finse di dolersi e disse al figliuolo pan figlio che sciocchezza è la tua che pensi tu di fare è questa la promessa che fatta mi hai<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la burla le successe sì come ella bramava ed era il desiderio suo e voltatosi con allegro viso verso il figliuolo disse<|12.24|><|12.24|> che doveste refrenare cotesta male e disonesta vita la qual parturisse e a voi vergogneria e a me che vi sono figliuolo danno non picciolo<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trovato messer liberale suo cordialissimo compare amorevolmente e con animo sincero gli disse compare<|10.14|><|10.14|> e verendo questa maledizione di roni averti sì attenuato che appena la ti lascia vivo molto m attristava onde mosse a compassione di te volsi prepararti alcuna delicata vivanda<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose sandro egli è morto ma come si farà disse castorio se egli è morto<|11.04|><|11.04|> il cibo salato e con spezi condito il vino greco e il calor del fuoco gli avevano già sì fieramente accese le carni che il miserello non puote più durare<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la causa disse sandro fu vostra e non mia perciò che e preghi vostri m indussero a farlo ma acciò che non paia manchevole nell'opera mia<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola di alteria non men graziosamente che prudentemente recitata mi riduce a memoria una facezia non men ridicolosa che la sua la quale mi fu da una nobil donna poco tempo fa brevemente narrata<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adunque il mio enimma non è così disonesto sì come voi il facevate la signora udita ed intesa l'ottima interpretazione del ridicoloso enimma s'acquetò<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aver tal errore commesso dubitando di morte castorio vedendosi giunto a mal parchito oltre il dolore che avea salì in tanto sdegno e furore che voleva il tutto sandro per uomo morto<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto gli crebbe la volontà di grattarsi che quasi non si poteva ritenere la madre che era astuta e aveva acceso un buon fuoco a ciò che il figliuolo meglio si scaldasse<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi fatta una riprension al marito del pericolo grande che era in corso dolcemente il confortò e pregolo che stesse di buon animo che ella provederebbe sì fattamente che non gli sarebbe pericolo di morte<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madre ognun torni al suo mistero voi farete fatti vostri ed io farò i miei e da allora in qua il figliuolo non ebbe più ardire di riprender la madre<|15.90|><|15.90|> e ne sentiva quel grave cordoglio e dura passione di animo quale ciascaduno prudentissimo uomo sentito avrebbe<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto più destramente che puote le levò le anella dalle dita e le perle dal collo e di camera si partì la bevanda dell alloppiato vino già aveva persa la sua virtù quando madonna propezia si destò<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-4999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madre mia diletta e onoranda non senza grandissimo dolore ed affanno mi son posto qui vi con essa o voi a sedere e rendomi certo che voi non avrete a sdegno intender quello che nel petto finora teni nascoso<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o quanto comare mia m incresce e duole che messer artilao sia da voi partito e lasciata pregna perciò che per la sua presta partenza egli s'avrà di leggeri dimenticato finire la creatura che nel ventre portate<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer abdilau uscito fuori del cerchio ed andatosene a letto si coricò presso la comare la qual non si mosse e levateli i panni e la camiscia cominciò pescare nella val pelosa<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la storia tutti gli ascoltanti rimasero molto soddisfatti della favola da cateruzza recitata e dopo che ebbero tra loro di essa il quanto riso la signora le comandò che il suo enimma proponesse<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'oscuro enigma da cateruzza recitato diede ampia materia alla brigata d'interpretarlo ma poscia che tutti minutamente pensarono e ripensarono non fu veruno che la vera interpretazione sapesse<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dichiarandovi il nervo piloso e perforato esser la penna con cui si scrive la qual prima che si mette nel vaso è bianca e asciutta ma tratta fuori del vaso rimane nera e bagnata<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché egli non si metteva pensiero di cosa alcuna andasse male o bene che si volesse era venuto siro bicondo e grasso che le sue carni non altrimenti parevano che un lardo vergelato di porco<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi di casa andò in piazza e trovò messer liberale suo compare e l'invitò con madonna properzia sua moglie lo giorno seguente a desinar seco egli graziosamente accettò l'invito<|16.92|><|16.92|> madre e dove procede la causa di così nobil cena areste mai in voi mutato pensiero a cui rispose la madre<|27.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la piaga s'immarciva e rendeva un fetore che chi s'approssimava a lui sofferire non lo poteva il che venuto all'orecchi di sandro fortemente temette e si pentì<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna che desiderava che il parto nascesse perfetto credette alle parole del compare e nonostante il comparatico si recò a dover fare i suoi piaceri e più e più volte si ritrovarono insieme<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e subito comprese messer liberale averlo tradito e contaminata la donna e da uomo prudente fingendo di non aver intesa la cosa tacque ed in altri ragionamenti si mise<|17.08|><|17.08|> messer attilao vedendo esser venuto il tempo opportuno di vendicarsi della ricevuta ingiuria chiamò la moglie elefanti<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> castorio desideroso di venir grasso si fa cavare tutti e duo testicoli a sandro ed essendo quasi morto vien dalla moglie di sandro con una piacevolezza placato<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> polissena vedendo la gran costanza di panfiglio e considerando che erano passate due sere e che grattato non si aveva dubitò fortemente di non esser perdente e tra se stessa si ramaricava assai<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella essendo tutta fuoco non si sottometteva a uno o due amanti il che sarebbe stato errore degno di perdono per esser giovane e di poco rimasa vedova<|13.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendolo torgersi e distendersi non altrimenti di quello che avrebbe fatto una biscia disse pan figlio che fai tu guarda che non mi manchi della promessa fede perciò che io non sono a te per mancare<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde avendo io stabilito nell animo mio di andare in soria né avendo persona di cui maggiormente fidarmi possa che di voi con baldezza e fiducia sono ricorso a voi per ottenere una grazia<|14.12|><|14.12|> il che fatto tolse un coltellino che come rasojo tagliava e presa la cassa di testicoli in mano e con olio comune ben mollificata destramente diede un taglio<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> castorio andando un dì dopo vespro per la campagna come spesso farsi suole vide sandro che col curvo aratro la terra volgeva e vedendolo bello grasso e rubicondo con viso allegro disse<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si rallegrò molto e pacientemente soffersi ogni dolore e puzzo né stette gran tempo che il meschinello si riebbe e venne grasso sì come egli desiderava<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ditemi liberamente il desiderio vostro e comandatemi ch'io son per far quanto voi mi imporrete io disse messer artilao volentieri vorrei che voi mentre starò fuori prendeste il carico di governar la casa mia e parimenti la moglie<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed andatasene nella campagna con e buoi e con l'aratro si mise a coltivare il terreno aspettando che castorio i vi venisse non stette molto che giunse castorio<|13.48|><|13.48|> e perché era il freddo grande non poteva remediarle stavasi il buon panfiglio la sera presso il fuoco e di continuo grattavasi la rogna<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e serve al scrittore che la guida quanto gli piace<|10.42|><|10.42|> beh caro mio compare disse la donna più non tardate a ciò che la creatura non rimanga impedimentata il che oltre al danno sarebbe non picciolo peccato<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chetamente entrato in camera dove la comare giaceva s'approssimò a lei e veduto che dolcemente dormiva senza che alcuno di casa se la vedesse né che la comare sentisse<|14.28|><|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che fatto hai tu disse castorio rispose sangro io già un anno mi fei cavare e testicoli e da allora in qua io sono in questa maniera che vedete grasso<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque il primo ingannatore con mirabil arte ingannasse il compare non però con minor astuzia né con minor ingegno si trovò esser gabbato da lui il che fia vi aperto se benigna audienza mi prestarete<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi castorio sandro si mise in amaro pianto e voleva al tutto fuggire e andarsene in alieni paesi pensando tuttavia aver gli sbirri alle spalle che strettamente lo legasseno<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> subito se n andò da lui e l'abbracciò rallegrandosi del felice ritorno e del benesser suo avenne che trovandosi un giorno messer artilao a mensa con la moglie e accarezzando il fanciullo disse<|15.90|><|15.90|> pur l'amor del compare lo rimoveva alquanto ma spronato dall ardente amore che lo struggeva s accostò a lei e disse<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose pan figlio non dubitate punto di me madre mia state per voi ferma che io non vi mancarò e tuttavia l'uno e l'altro rabbiava l'uno di grattarsi la rogna l'altra di ritrovarsi con l'amante suo<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre udite le parole del figliuolo se ne rise e fece a modo suo panfiglio vedendo che la madre faceva poco conto delle amorevoli sue parole deliberò di non dirle più cosa alcuna<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer attilao temendo che la virtù della bevanda non venisse a meno e gli mancasse il tempo di operar quello che nell animo nascoso tenea chiamò messer liberale e dissegli<|13.56|><|13.56|> venuto il termine del parto madonna daria parturì un bambino che in tutto rassomigliava al padre ed era sì ben formato che non vi era membro che non fosse in ogni parte perfetto<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da allora in qua sono fatte le mie carni come quelle d'un fanciullo né mai mi trovai tanto lieto e contento quanto ora mi trovo e chi fu colui che con tanta destrezza senza che tu sentesti noia ti trasse e testicoli<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e messe due dita nel luoco inciso con tanta arte e con tanta destrezza gli cavò ambi i testicoli che quasi non sentì dolore e fattogli certo impiastro mollificativo con olio e sugo d'erbe il fece levare in piedi<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo prendete in mano la cosa cioè il serviziale e rappresentate al forame e perché l'infermo contra sua voglia lo riceve non gli dite che non si torga e con la decuzione non le empiete la panza<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sopravenne la prima sera e panfiglio partitosi da bottega venne a casa e posta giù la tramata si mise a passeggiare per camera indi perché il freddo lo molestava si pose appresso il fuoco in un cantone<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la comare narò gli il tutto messer attilao fingendo nulla sapere disse cercate bene comare mia e pensate se in luogo alcuno che ora non vi sovviene posto le avete<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e date le vele al prosperevole vento da genova si partì e con buona ventura al suo viaggio se n andò partitosi adunque messer artilao e gitosene al suo cammino<|14.50|><|14.50|> certo no figliuol mio anzi son io più costante che prima ma considerando che tutto il giorno fino alla buia notte te ne stai a bottega a lavorare<|26.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la storia piacque sì la favola d alteria raccontata che non vi fu altro tutta quella sera che ragionare pensando con quale astuzia con qual arte l uno ingannasse l altro<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non sarebbe passata una settimana ch'egli non si avesse fatto radere la barba acciò che più bello e più giocondo paresse avenne che castorio gentiluomo di fano giovane ricco ma poco savio<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimane manderò lo strumento al fabbro che gli farà la punta dopo belagio pescheremo il secchielletto ella s accontentò e tolta licenza dal compare e dal lacomare allegra e contenta ritornò a casa sua<|17.62|><|17.62|> marito per vostra fe guardate se pescando potreste mai per avventura trovare il secchielletto che nei passati giorni perdessimo<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costei col proprio marito ebbe un figliuolo panfiglio chiamato giovine e ingegnoso di buona vita e di laudevoli costumi ed era aurifice<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se occorreva bisogno alcuno senza indugio e senza rispetto l'uno dell'altro si prevaleva e perché messer artilao era mercatante grosso e faceva molte facende sì sue come d'altrui deliberò di fare un viaggio in soria<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella pomposa ed inclita città di vinegia una vedovella polissena per nome chiamata donna nel vero giovane di anni e di corpo bellissima ma di bassa condizione<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il tempo di andare al viaggio messer artilao caricò in nave le sue merci ed aria sua moglie che era gravida di tre mesi raccomandata al compare ascese in nave<|14.16|><|14.16|> e da ciò che voi crediate quello ch'io vi dico vi voglio dimostrar la piaga non ancor saldata e tenendo una gamba in terra e l'altra sopra l'aratro alciossi e panni di dietro<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma squarciatisi ai panni dinanzi il petto e slacciatisi le calze e levatisi le maniche della camicia sopra le braccia si puose sì fortemente a grattarsi che d'ogne parte a guisa di sudore il sangue pioveva<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina seguente ambidue compari si trovarono in piazza e l'un guardava l'altro non però né l'uno né l'altro osava scoprirsi<|14.42|><|14.42|> la moglie vedendo il marito dolersi né sapendo la causa del suo dolore il domandò per che causa si dirottamente pianiesse ed egli di punto in punto le raccontò la cosa<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sandro che aveva dell'astuto e del giotto ed era di rosso pelo ricusava insegnargli il modo ma pur astretto dalle lunghe preghiere di castorio e dal desiderio di avere i cinquanta fiorini accontentò di insegnargli la via<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che non mi leverò di qua che troverò le gioie vostre non dubitate punto di me disse il lacomare ch'io non mi moverò né farò cosa alcuna senza comandamento vostro<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comare mia non ve rattristate ma state allegra ch'io son disposto vedere il fine di questo e sappiate comare mia ch'appresso me è un secreto di tanta virtù che sia qual esser si voglia che tolte abbia le gioie<|17.72|><|17.72|> e concesse che ciascaduna dicesse quello le paresse senza aspettare riprensione alcuna<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo sì messer compare e molti rispetti e maggiormente per trovarmi ne termini che ora mi trovo ed in quai termini disse messer liberale vi trovate<|14.46|><|14.46|> queste parole diedero a madonna properzia non minor allegrezza che maraviglia finito che fu l incanto disse il compare<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come di morte rispose sandro i vitelli i poledri e gli altri animali a quai trassi testicoli non sono per questo già morti castorio che era più che ogni altro uomo desideroso di venir grasso si lasciò consigliare<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poscia considerando che da lei avuto aveva l'essere si rimosse dal suo fiero proponimento e volse vedere se con parole la poteva placare e rimoverla da questo errore<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comare mia ho trovato il secchiello ed ho lo veramente tocco ma perciò che volto col fondo in su lo strumento non si è potuto attaccare e per questo non lo posso traer fuori<|15.88|><|15.88|> di tre mesi mi lasciaste gravida e il bambino nel mio ventre restò delle sue membra imperfetto di che ne portava gran sinistro nella gravidezza mia<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre che la fanta apparecchiava il desinare messer liberale andò in camera colla comare e chiuso l'uscio cominciò a carezzarla e basciarla facendole le maggior carezze che facesse mai uomo a donna<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o in me è trista egli è troppo gran peccato e se non fosse questo io ve contenterei rispose messer liberale qual è maggior peccato o giacere con la comare o che nasca la creatura imperfetta<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voltatosi verso la madre che tra sé stessa rideva ad alta voce disse ognun torni al suo mistero ognun torni al suo mistero<|13.74|><|13.74|> venuto il giorno seguente il compare e la comare andarono alla casa di messer artilao ove furono amorevolmente veduti e accettati<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a guisa di supplicante pregò lo di grazia che volesse tacere offerendosi pronte apparecchiata ad ogni suo piacere purché non manifestasse il giovane adultero<|12.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il vento sorelle mie ogni volta che trovarmi volete per godere star insieme verrete per mezzo di qualche uscio aperto o di qualche via angusta che subito mi troverete perciò che ivi è la stanza mia<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde non la trovando nulla o poco di lei mi curo e però io farò modo mio e voi al vostro perciò che oggi nel mondo non si trova la vergogna<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costei altro non aveva al mondo che di sostanzia fosse se non tre cose cioè un albuolo nel quale le donne impastano il pane una panara sopra la quale fanno il pane ed una gatta<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'avide del parlare che aveva fatto il monaco e temendo che apertamente non lo scoprisse l'assolse imponendogli che a suo bel grado mangiasse e chi non sapeva ben mangiare e bere il danno fusse suo<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che gli davano grandissima molestia e andatosene con la sua gatta al fiume fu da quella da capo a piedi diligentemente leccato e pettinato e in pochi giorni rimase del tutto liberato<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madre la grazia di dio è stata con esso meco perciò che sequendo i vostri comandamenti trovai il buon dì togliete questi danari e servateli per lo viver vostro<|17.50|><|17.50|> don pomporio mi è sta fatta una gran coscienza de fatti vostri la quale oltre che contiene gran vergogna genera scandolo a tutto il monasterio<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne un giorno che un pazzo gridando quanto più poteva seguitava un cane che fuggendogli portava via la carne che rubata gli aveva e seguitavanlo molti sgridandolo e dandogli il stridore<|16.12|><|16.12|> un pazzo il quale aveva copia d'una leggiara e bellissima donna finalmente riportò premio dal marito di lei<|26.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva il porcone una virtù in sé che mai si corocciava e ciascuno contra di lui poteva dir ciò che li pareva che non l'aveva male<|12.18|><|12.18|> dodeci rami cinge d'ogne intorno una gran quercia che nel mezzo posa ed ogni ramo grande e grosso ch'ha quattro sol e non più ghiande ci dà<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fece salire il pazzo nel camino poi aperse l'uscio al marito e accarezzandolo bellamente lo invitava a giacersi con esso lei<|11.42|><|11.42|> in che modo disse il patrone rispose la gatta vieni meco e non cercare altro che sono io al tutto disposta di arricchirti<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in genova città preclara e molto dedita a mercatanzie trovavasi un bernardo della famiglia fulgosa uomo avaro e dedito agli contratti illiciti<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io aveva proposto nell animo mio raccontarvi una favola d altra materia ma la novella recitata da questa mia sorella mi ha fatto mutar pensiero e voglio dimostrarvi che l'esser pazzo molte volte giova<|17.02|><|17.02|> rimasero tutti paghi e contenti della ingegnosa interpretazione del sottile enigma e le dierono il vanto<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ultimo passando anche egli porse medesimamente il buon giorno a costui allora luciglio tutto allegro levatosi in piedi io tutti tre disse ed emmi successo prosperamente il mio disegno<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molte volte amorevoli donne vedesi un gran ricco in povertà cadere e quello che è in estrema miseria ad alto stato salire<|11.02|><|11.02|> il che intervenne ad un poverello il quale essendo mendico pervenne al stato regale morta e sepolta la madre le vicine per loro bisogna quando l'albuolo quando la panara ad imprestido lor chiedevano<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la simia slegatili i sacchetti e traendo fuori gli scudi e riponendoli dentro poi che li ebbe maneggiati in gran pezzo ripostili nei sacchetti e legatili<|13.76|><|13.76|> udendo queste parole il marito il furore fu sopra di lui e guardando sotto il letto trovò ladultero e lo uccise<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che non è maraviglia perciò che è scritto che quelli che sono colpevoli pensano sempre che in tutte le cose si parli di sé<|11.28|><|11.28|> intesa la vera interpretazione dell oscuro enimma tutti universalmente lo comandarono<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tratti dalla tavola i duo sacchetti rattamente ascese l'arboro della nave entrò nella gabbia e cominciò a trar fuori i dinari di sacchetti non altrimenti che annoverargli volesse<|15.20|><|15.20|> e ragionando di più cose disse la vergogna al vento e all'acqua quando fratello e sorella ci troveremo insieme sì pacificamente come ora ci troviamo<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bernardo poiché fu buonamente discosto da fiandra ritrovandosi in mezzo al mare pose quei danari sopra una tavola e cominciò a<|13.50|><|13.50|> la gatta come dicemmo di sopra molto continuava con presente il palazzo regale e in tal guisa sostentava il suo patrone<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché maggiore è il numero di quelli che sono stauccisi dalla gola che dal coltello<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non stettero molto insieme che si levò una grandissima fortuna e la meschinella travagliata dal vento e dall acqua non avendo onde posarsi si sommerse nel mare<|15.28|><|15.28|> empìa la sua bisciaccia che da lato teneva d alcuna buona vivanda e tolta licenzia dal re a costantino portole<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo enimma diede molto che dire non però fu d'alcuno inteso salvo da isabella la quale disse altro non significare se non la serratura<|13.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che tra loro nacque un ardente invidia che di continuo rodeva loro il core costantino quantunque fusse bello di faccia nondimeno per lo patire ch'aveva fatto era pieno di erogna e di tigna<|17.62|><|17.62|> ma ciò ch'io non disturbi il principiato ordine ne dirò una la quale ancor che piacevole non sia nondimeno vi sarà cara<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse l'abate parvi questo lodevole atto voi avete un piatello non da religioso ma da fettente porco nel quale oltre all ordinario vostro ponete tutte le reliquie che sopravanzano agli altri<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per sua sciagura prima che aggiungesse al luogo della diletta moglie gli sopraggiunse per la strada un subito e miserabile accidente per lo quale in mantinenti se ne morì e costantino fortunato del castello rimase signore<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costantino vedendosi tanto onorato e ricco di venuto non sapeva dove la moglie condurre e fece consiglio con la sua gatta la quale disse non dubitar patrone mio che ad ogni cosa fare buona provisione<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quai contati riposene due sacchetti e strettamente le golli fatto questo ecco che una simia ch'era nella nave si sciolse dalla catena e saltò sopra<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola raccontata da questa mia amorevole sorella mi riduce a memoria quello che intervenne ad un mercatante genovese il quale vendendo il vino con acqua perse i danari e quasi di doglia volse morire<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quella eccellente e gloriosa moglie da cosino pinato e subito mal percossa non sapendo in questa ruina a che consiglio prendersi l adultero da paura sbiguttito e già mezzo morto fedelmente nascose sotto il letto<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché la notte fuggiva anzi volava la signora ordinò che la signora chiara la sua favola incominciasse la quale levatasi da sedere e postasi in luogo più eminente perciò che era picciola così a dire incominciò<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che fatto levò le ancore e veleggiando con buono e prosperevole vento giunse nel porto di fiambra e perché ivi era gran penuria di vino gli abitatori comprorono il detto vino a gran prezzo<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che dissero i castellani non passerà un'ora che verranno qua molti soldati e vi taglieranno a pezzi non udite i cavalli che nitriscono non vedete la polva in aria<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partitosi don pomporio dall abate assolto di dì in dì raddoppiò la piatanza accrescendo al santo oratorio del buon piattello la divozione e perché don pomporio dai monaci era di tal bestialità gravemente ripreso<|18.32|><|18.32|> e uscita di casa se n andò alla campagna e fingendo dormire prese un lepore che accanto le venne e l'uccise<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cesena nobil città della romagna presso la quale corre il fiume detto savio trovavasi una vedovella povera ma da bene e lucetta si chiamava<|13.76|><|13.76|> una spezie venè tra questi tali di sì benigna sì gentil natura che il cieco padre per vecchiezza l'ali più non oprando al suo viver procura<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grata fu agli ascoltanti la favola da fiordiana raccontata ma ciò che il tempo vanamente non passasse la signora le comandò che il suo enimma proponesse ed ella allegra e contenta in questo modo disse<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dandogli la quarta parte di quello il giovane allegramente tolta la parte sua mandò a casa e diela alla madre sua dicendole<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e facevalo venire a sé ogni dì circa il mezzogiorno e con gran riposo di animo spesso venivano alle armi di cupidine di che ambi duo ne sentivano grandissima dilettazione e piacere<|16.02|><|16.02|> a cui per successione aspettava il reame ed a questo modo costantino di povero e mendico signore e re rimase<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chetamente aperse la porta e fece entrare in casa questo pazzo e chiuso l'uscio inginocchiossi avanti di lui<|11.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e levandosi sbadigliava e stropicciavasi gli occhi distendendo le braccia e i piedi per lo letto come vil poltrone di che la madre ne sentiva grandissima passione perché sperava che egli dovesse essere il bastone della sua vecchiezza<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose don pomporio e come padre abate deverei vergognarmi dove ora si trova nel mondo la vergogna e chi la teme<|11.82|><|11.82|> avenne ch'un giorno fu al padre abate accusato il quale udita la querela fecelo a sé venire e dissegli<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove gettate l'ancore fermò la nave e sceso in terra accompagnò il vino con altrettanta acqua sì che d'una botte di vino ne fece due<|12.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui il pazzo tu ben vedi me disse ma quello che è sotto il letto nascosto non vedi una sol volta sono io stato con la moglie tua ma egli ben mille volte ha contaminato il tuo letto<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per non esser detto al mondo ingrato nel nido il pasce ch'egli ha parecchiato altro non dimostra il mio proposto enimma che la gratitudine sotto spezie di un uccello chiamato pola<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicevano quelli che accompagnavano la sposa adunque messer costantino noi cominciamo sopra il tener vostro entrare<|10.40|><|10.40|> per lo fumo delle quali si frizzevano gli occhi del pazzo e suffocavasi di modo che non poteva trarre il fiato né poteva far che sovente non stannutasse<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo si mise ad alta voce gridare aiuto aiuto corrette che messer costantino s annega<|10.18|><|10.18|> ogni virtù desvelle il senno strugge tutti i sentimenti miser chi in le sue man cade per sorte che il sangue asciugge e genera la morte<|24.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde io la cercai in molti luoghi ed ora la cerco né mai la potei ritrovare neanche persona che dirmi sapesse ov'ella fosse<|12.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché oramai rincresceva alla gatta andar tanto su e giù e dubitava di venire in fastidio agli cortegiani del re disse al patrone signor se tu vuoi far quanto ti ordinerò in breve tempo farotti ricco<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatte le nozze e compiuti i triunfi il re fece caricare dieci muli d'oro e cinque di onoratissime vestimenta e a casa del marito da molta gente accompagnata la mandò<|16.32|><|16.32|> don pomporio monaco viene accusato all'abate del suo disordinato mangiare ed egli con una favola mordendo l'abate dalla querela si salva<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella novella poi che rallegrare tutte vi face piglio innanzi indietro merandola ne mando un dolce fuore che languire vi fan spesso d'amore<|12.62|><|12.62|> ai quali la gatta rispose farete a questo modo se voi sarete dimandati di cui siete cavalieri rispondete animosamente di messer costantino e non sarete molestati<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli altri dati al mercatante erano quelli del vino e così l'acqua ebbe il prezzo dell'acqua e bernato del vino<|12.24|><|12.24|> il quale lo ricevette con grandi accoglienze e a dimandatolo per qual causa era stato gettato nel fiume non poteva per dolor rispondere<|24.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le genti che l'esetta accompagnavano dimandavano di che siete cavalieri e di chi sono tanti belli armenti e tutti ad una voce rispondevano di messer costantino<|15.88|><|15.88|> aggiunta la nobil compagnia al bel castello addimandò i guardiani di cui era e tutti animosamente risposero di messer costantino fortunato<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale è come un giardino di fiori cioè di stelle e per dentro corre un fior rosso che è il sole e una rosa bianca che è la luna e ambidue giorno e notte girano e illuminano l'universo<|17.84|><|17.84|> e del tutto lo spogliorono e credendo dargli morte nel fiume lo gettorono e per mercè di questi gentiluomini fu da morte campato<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dentro un giardin di vaghi fiori adorno corre un fior rosso e una bianca rosa né si stancano mai notte né giorno e splende e luce sopra ogni altra cosa<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovavasi ne tempi passati in un famoso monasterio un monaco di età matura ma notabile e gran mangiatore egli s'avantava di mangiare in un sol pasto un quarto di grosso vitello e un paio di capponi<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovane cittadino conscio del tesoro interpretando altrimenti le parole di quello che erano dette pensò che dicesse di sé<|11.20|><|11.20|> e addimandatela che cosa richiedesse rispose che costantino suo patrone gli mandava donare un lepore che preso aveva e appresentolo a re<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e andatisi insieme al fiume nel luoco che era vicino al palazzo regale la gatta spogliò il patrone e di comun concordio lo gettò nel fiume<|12.68|><|12.68|> non fu veruno che sapesse interpretare lo scurissimo enimma e ancor che uno dicesse una cosa e quell'altro un altra non di meno la loro dichiarazione era molto lontana dal vero<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re accettato il dono addimandò chi era questo costantino rispose la gatta lui esser uomo che di bontà di bellezza e di potere non aveva superiore<|14.44|><|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pazzo disceso giù del camino prese un grosso bastone e ad alta voce cominciò a gridare dicendo tu hai ucciso il mio debitore perdio se non mi paghi il debito ti accuserò rettore e farò tireo di morte<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quanto più li monaci lo correggievano tanto maggiormente le cresceva l'animo di aggiunger la broda al suo oratorio non curandosi di riprensione alcuna<|12.62|><|12.62|> lucillo che così era il nome del figliuolo ignorante più che l'ignoranzia non intendeva la madre ma riguardando alla scorza e non alla mente delle parole<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la honda il mercatante e impiuti duo gran sacchetti de scuti d'oro e grandemente allegrandosi di fiandra si partì ritornando verso la patria sua<|14.04|><|14.04|> indi andata al palazzo regale e veduti alcuni corteggiani dissegli voler parlar col re il qual inteso che era una gatta che parlargli voleva fecelo avenire alla presenza sua<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho inteso gentilissime donne dagli savi del mondo che la fortuna aiuta i vigilanti e scaccia quelli che sono timidi e paurosi e che questo sia il vero dimostrerollo con una breve favola la qual vi fia di diletto e contento<|20.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quantunque lorde e sozze fussero perciò che ogni cosa faceva al proposito del suo oratorio niente di meno tutte come affamato lupo le divorava<|12.18|><|12.18|> il che sentendo il re e considerando che molte volte l'aveva presentato subito mandò le sue genti ad aiutarlo uscito di acqua messer costantino e vestito di nuovi panni fu menato dinanzi al re<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si verrete tra le donne si maritate come vedove e donzelle parimenti non mi troverete perciò che mi fuggono come mostruosa cosa<|10.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gatta che era affatata mossa con passione di costantino e adirata contra i due fratelli che sì crudelmente lo trattavano disse costantino non ti contristare perciò che io provvederò al tuo e al viver mio<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu vergogna dov'è la stanzia tua io veramente disse la vergogna non so perciò che io sono poverella e da tutti scacciata<|14.18|><|14.18|> i fratelli vedendo i cibi di quai costantino trionfava gli chiesero che con loro i partecipasse ma egli rendendogli il contraccambio li denegava<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il re le fece assai accoglienze dandole ben da mangiare e ben da bere la gatta quando fu ben satolla con la sua zampetta con bel modo non essendo d alcuno veduta<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questa macchina è piantata una quercia che è l'anno e ha dodici rami cioè dodici mesi di quai rami ciascun ha quattro ghiande cioè quattro settimane del mese<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volendo dire ch'egli aveva tre buoni dì i cittadini temendo forte che il giovane andasse al rettore a manifestarli chiamatolo a sé e raccontatogli il caso lo fecero compagno nel tesoro<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mercatante temendo di perseguirla o ver di farla seguitare acciò che adirata si non gettasse gli scudi nel mare stava di mala voglia tutto addolorato e quasi era per rendere lo spirito<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la storia ingeniosa fu la favola d'arianna raccontata e da tutti fu laudata molto indi avuto il segno dalla signora che con l'enimma seguisse in tal maniera disse<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né così presto furono dalla valorosa impresa di sciolti che il marito di lei giunse all'improvviso e picchiò l'uscio e chiamò che si venga ad aprirlo<|13.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza rispetto e senza vergogna non come umana creatura né come religioso ma come affamata bestia quelle divorate non vi fate coscienza grossolone uomo da poco che tutti vi tengono il suo buffone<|17.44|><|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli col capo affermava di sì e parimenti d'ogni cosa ch'era dimandato rispondeva di sì e per questo la compagnia gran ricco lo giudicava<|12.30|><|12.30|> e che nieno debbe con li pazzi comunicare i secreti in pisa famosissima città della toscana a tempi nostri abitava una bellissima donna il cui nome per onestà passo con silenzio<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunta la gatta ad un bellissimo castello trovò quello con poca brigata e disse che fate uomini da bene non vi accorgete della ruina che vi viene addosso<|14.32|><|14.32|> il che la sua pazzia guadagnò quello che perso avrebbe la sapienza<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'abbate che con buoni capponi fasciani francolini e altre sorti di uccelli col priore e altri amici sontuosamente viveva<|10.88|><|10.88|> finita che ebbe lodovica la sua brevissima favola diede di piglio a un enigma e senza aspettare altro comandamento dalla signora così disse<|22.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola da diana recitata quantunque da lei fusse biasmata nondimeno tutti non poco la commendorono ma ella che non era ambiziosa né molto si curava di queste lodi il suo enimma in tal luisa propose<|17.84|><|17.84|> per me m'accuso a dirvi mi son mossa ch'a mezzo un buco e chi talor mi ficca ma tosto o chi il me traghe e for li picca<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual veggendo il padre per vecchiezza non poter più volare gli mostra gratitudine preparandogli il nido e dandogli il cibo con cui si nutrisce fino alla morte<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se io con voi non m'accompagno mi veggo d'ogni speranza priva il che il vento e l'acqua sentendo si mossero a compassione e in sua compagnia<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pazzo che vidde entrare il cane nella porta della detta casa cominciò ad alta voce gridare picchiando alla porta e dicendo cacciate fuori il ladrone che qui vi è nascosto e non vogliate nascondere ribaldi che son degni di morte state fermi qui<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco che le qui vicina udite il strepito dei nitrenti cavalli i cavalieri spauriti dissero che diciamo dunque fan noi<|12.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che intendendo il re ordinò che fusse ben governato ed atteso e vedendolo bello e sapendo lui esser ricco deliberò di dargli elisetta sua figliuola per moglie e dotarla di oro di gemme e di bellissime vestimenta<|20.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola quarta postuma bernardo mercatante genovese vende il vino con acqua e per volontà divina perde la metà di danari<|14.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno sacchetto ne trasse nel mare e l'altro al mercatante su la nave come significar volesse che quelli danari che erano stati gettati nel mare s'erano acquistati per l'acqua posta nel vino<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella che non fu mai villana con lieto viso lo propose così dicendo diverse volontà vari animali nel mondo già produsse alta natura<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soriana già carica d'anni venendo a morte fece l'ultimo suo testamento ad usolino suo figliuolo maggiore lasciò l'albuolo a tesifone la panara e a costantino la gatta<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola sesta lucetta madre di lucilio figliuolo disutile da poco il manda per ritrovare il buon dì ed egli il trova e con la quarta parte di un tesoro a casa ritorna<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cane ricordevole della non pensata sua salute e sollicito della sua vita trovando alquanto aperto l'uscio della casa di questa donna entrato in casa di lei si nascose<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola prima soriana viene a morte e lascia tra i figliuoli dusolino tesifone e costantino fortunato il quale per virtù d'una gatta acquista un potente regno<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed entrati dentro onorevolmente alloggiarono era di quel luogo castellano il signor valentino valoroso soldato il quale poco avanti era uscito dal castello per condurre a casa la moglie che nuovamente aveva presa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quai parole considerando l'omicida e vedendo non poter prevalersi del pazzo costituito in tanto pericolo con un sacchetto pieno di buona moneta gli chiuse la bocca<|14.68|><|14.68|> vedendo gli altri monaci la sfrenata gola di costui e la grande ingordigia e maravigliandosi forte della tanta poltroneria sua quando con buone e quando con rie parole lo riprendevano<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutte le reliquie ch'agli altri monaci sopravanzavano o poche o molte che ci fosseno erano all'oratorio appresentate ed egli nella divozione le poneva<|12.86|><|12.86|> la quale ha denti e lingua ma non ha ossa né può mangiare e chi la ficca è la chiave che spesse volte apre la cassa e chi la trage fuori della serratura la picca a qualche chiodo<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre abbate noi siamo alla condizione di quelli che portano le zerle dietro le spalle perciò che ognun vede quella del compagno ma non vede la sua<|12.50|><|12.50|> no però allora dormiva ma stavasi vigilante per trovar il buon dì sì come ammaestrato l aveva la madre<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi che avete stomaco tutto di sconcio giudicate quello che non è l'intento mio l'enimma dunque dimostra il violone<|10.68|><|10.68|> e se non volete perire togliete il mio consiglio che tutti sarete salvi se alcuno va a dimanda di chi è questo castello ditevi di messer costantino fortunato e così fecero<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costei aveva un figliuolo il più disutile il più sonnacchioso che mai la natura creasse il quale più che era andato a dormire non si levava di letto fino a mezzogiorno<|14.44|><|14.44|> costei che era congiunta in matrimonio con uno di molto nobil casa e molto ricco e potente amava ardentissimamente un giovane non men bello né men piacevole di lei<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non passò gran spazio di tempo che morando re di boemia morì ed il popolo gridò per suo re costantino fortunato per esser marito di elisetta figliuola del morto re<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui il primo degli tre cittadini indi passando disse amico mio ti sia il buon giorno ed ei rispose ne ho uno de giorni intendendo<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> montò sopra il pergamo del refettorio e con un bel modo gli raccontò questa breve favola si trovarono già gran tempo fa il vento l'acqua e la vergogna ad una ostaria e mangiarono insieme<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde vedendo egli ciò esser intervenuto per volontà divina si racquetò pensando che le cose di mal acquisto non sono beni duraturi e se aviene che le goda il patrone non le gode<|18.96|><|18.96|> che fate qui vi o poveri uomini partitevi presto che una gran cavalcata di gente viene e farà di voi ripresaglia<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde per farlo sollecito vigilante e accorto lo ammaestrava ogni giorno dicendogli figlio al mio l'uomo diligente aveduto che vuole avere il buon dì dee svegliarsi a buon'ora nel far del giorno<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovavasi in boemia una donna soriana per nome chiamata ed era poverissima e aveva tre figliuoli l'uno dei quali dicevasi dusolino l'altro tesifone e il terzo costantino fortunato<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se costantino gli rimandava cosa alcuna rispondevano che egli andasse dalla sua gatta che gliene darebbe per il che il povero costantino con la sua gatta assai pativa<|14.48|><|14.48|> disse l'abbate dite quanto vi piace che siamo contenti che parliate assicurato don pomporio allora disse<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccitato dall alto e profondo sonno si partì e andò fuori d una porta della città e si pose a dormire attraverso la strada all'aria<|13.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna che aveva il drudo in casa temendo che tanti uomini non fussero ragunati a ciò che si dimostrasse il giovane e che fatto fusse palese il suo peccato e dubitando di esser punita per l adulterio secondo le leggi<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo la signora che la favola da madonna chiara raccontata era venuta al termine la pregò che per contentamento suo volesse proporre un enimma acciò che non si conturbasse l incominciato ordine<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché era tempo d'iverno comandò il marito che si dovesse accendere il foco che voleva scaldarsi furono portate le legna per accenderlo non però legna secche acciò che troppo presto non s accendesse ma verdissime<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l enimma fu se non da tutti almeno dalla maggior parte inteso che quella bella donna e strana era la gola la quale inferma il corpo di colui che troppo mangia ed estirpa ogni virtù ed anche genera la morte<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se voi verrete tra persone grandi a cercarmi non mi troverete perché veder non mi vogliono e di me si fanno beffe si verrete tra la gente bassa si sfacciati sono che poco curansi di me<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la gatta che sempre gli stava da presso disse sappi mio re che alcuni ladroni avevano per spia il mio patrone esser carico di gioie per venire a donarle a te<|14.16|><|14.16|> e mai molesto né do in paccio ad alcuno o vivo con tranquillità e quiete e se d altrui sono ingiuriato sofferisco pazientemente né per questo mi scandoleggio<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pazzo ma però savio in questo mandato il furor suo da banda cominciò dolcemente a bracciarla e a baciarla e brevemente combatterono insieme la battaglia di venere<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cavalcando ognuno allegramente la gatta con molta fretta camminò avanti ed essendo dalla compagnia molto allontanata s'incontrò in alcuni cavalieri a quali ella disse<|14.98|><|14.98|> ma se voi mi date licenza ch'io possa sicuramente parlare io vi risponderò se no io me ne passerò sott'umidienza e terrò silenzio<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le donne inteso il dotto inimma a più potere s'astenevano dalle molte risa ma strette dalla dolcezza di quello non potevano stare che non sorridessino alquanto<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose l'acqua certo la vergogna dice il vero perciò che chi sa quando mai più verrà l'occasione di ritrovarsi insieme ma se io ti volesse trovare o fratello dov'è la tua abitazione<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e andatasi la gatta più innanzi trovò grandissima copia di pecore e armenti e con li lor patroni fece il somigliante e a quanti per strada trovava il simile diceva<|15.00|><|15.00|> dove impediva questi e quelli che veniano nella città e parimenti che andavano fuori avenne per avventura che quella notte tre cittadini cesenni<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando penso ch'io son sì ben fornita di denti della lingua e non s'è zossa e ch'in luogo mi son sì stabilita che masticarne e ragionar non possa sempre vi sarà dura la mia vita<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale la donna per sonare e dar trastullo ad altrui mette tra luna coscia e l'altra e preso il plettro con la destra mano quello mena su e giù onde n'uscisse un dolce suono che d'amore fa tutti languire<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose don pomporio e che opposizione fanno contra me questi accusatori io sono il più mansueto e il più pacifico monaco che nel vostro monasterio sia<|13.16|><|13.16|> aveva costui che don pomporio si chiamava un piatello al quale aveva posto nome oratorio di divozione e a misura teneva sette gran scutelle di minestra<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passando il secondo similmente salutollo e diegli il buon giorno lucilio allora replicando disse averne duoi intendendo di buoni giorni<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano andati fuori della città per cavare un certo tesoro che trovato avevano e portarselo a casa poi che l'ebbero cavato volendolo portar nella città si scontrarono in luciglio che sopra la strada giaceva<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora comandò a lodovica che alla sua favola desse principio la quale non ritrosa ma mansueta in tal guisa a dire incominciò favola seconda<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ancor io mangiassi di cibi sontuosi come i gran signori fanno certo io mangerei assai meno di quello che io fo ma mangiando cibi grossi che agevolmente si digeriscono non mi par vergogna il molto mangiare<|17.20|><|17.20|> io vorrei questa sera esser digiuna e non avere il carico di raccontarvi favole perché in verità non me ne soviene pur una che dilettevole sia<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e oltre il companatico ogni giorno sia a desinare come a cena la impiva di broda o di qualche altra sorte di minestra non lasciando neppur una minuzia andare a male<|13.22|><|13.22|> ne sapeva che consiglio prendere o di andare a lei o di rimanersi e stando in questo dubbioso pericolo parveli finalmente essere il meglio sottoporsi alla volontà dell'animale<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tu acqua dove abiti io sto disse l'acqua nei paludi più basse tra quelle cannelluzze e sia secco quanto si voglia la terra sempre ivi mi troverete<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui deliberò condurre in fiandra una nave carica di ottimo vino del monte folisco per venderlo ivi gran prezzo partitosi adunque un giorno con buona ventura del porto di genova e prosperamente solcando giunse nelle parti di fiandra<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché sapevano loro esser poverissimi gli facevano una focaccia la quale dusolino e tesifone mangiavano lasciando da parte costantino minor fratello<|13.42|><|13.42|> si verrete tra religiosi sarò da loro lontana perciò che con bastoni e con gallozze mi scacciano di modo che io non ho finora abitazione dove mi possa fermare<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una gran donna è bella fra le belle regna nel mondo fra l umane genti né la più strana v è sotto le stelle agrada l uom ma ha in sé vari accidenti il corpo inferma<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> furono alcune che la rimproveravano che con i sconci parlari diminuiva la sua onestà ma ella sentendosi pungere su l'onore disse un maldisposto stomaco non getta fuori se non cose triste e cattive<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior diana veggendo il suo enimma irresolubile rimanere disse signori il mio enimma altro non di nota salvo questa macchina mondana<|12.44|><|12.44|> cortesi donne mie vommi a trovare l amico che mi dà tanto diletto ed ivi giunta tosto me l fo dare e tra una coscia e l altra me lo metto<|24.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre lieta per gli avuti danari confortò il figliuolo a star vigilante acciò che gli avenisseno degli altri buoni giorni simili a questo<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il marito guardando per lo camino vidde costui che quivi s'era nascosto e pensando egli che fusse un ladro cominciò grandemente a riprenderlo e a minacciarlo<|14.84|><|14.84|> seco e nelle sue braccia esser morto e levatosi di letto trovò nella callicella il corpo morto disteso che ancor era caldo<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quali per amor nostro ti ammaestreranno e sotto la loro disciplina verrai prudente e savio rodolino inteso il parlar del re si sbigottì e quasi muto divenne ma pur ritornato in sé disse<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cresciuti ambiduo in pari benevolenza amor che fida guida d ogni animo gentile e vera luce o però sì che la giovanetta si assicurò di parlar con lui<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sotto pena della disgrazia sua debbano andare alla bara e basciare il figliuolo morto concorsero molte matrone le quali per pietà largamente il piansero e tra l'altre vi andò la infelice violante<|16.86|><|16.86|> voleva de dolore dire a se stesso uccidere ma poscia ritornato in sé mandò per li medici che vedessino e giudicassino la causa della sua morte<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico via dunque graziose donne che lodovico re di ungheria ebbe un solo figliuolo rodolino nomato il qual ancor che molto giovanetto fosse non restava però di sentire i cocenti stimoli d'amore<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5185,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> La meschinella, poiché conobbe lui a esser morto, stette sopra di sé e pensava che via tener dovesse, che il marito non s'accorgesse.<|11.10|><|12.40|> Rodolino, vedendosi dal suo caro bene al tutto abbandonato e apertamente scacciato, non vedendo rimedio al gravoso affanno che ne sofferiva, disse—<|24.26|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che lei amore non era da guagliare al suo perciò che l'uomo non ama di buon cuore ma il suo amore è folle e vano e più delle volte conduce la donna che sommamente ama a miserabile fine<|15.62|><|15.62|> e il regno dopo la morte nostra aspetta a te come vero successore e a ciò che tu diventi uomo prudente e accorto<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla maggior parte di auditori fu inteso l'enigma da dionora recitato che altro non significava eccetto la palla che è assalita da giocatori i quali la mandano or qua or là percuotendola con mani<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonderè chiamato un giorno a ser figliuolo disse rodolino figliuolo mio tu sai che noi non avemo altri figliuoli che te ne semo per averne<|13.36|><|13.36|> le laudevoli e leggiadre maniere gli onesti e real costumi gli occhi vaghi e lucidi come stella e l'altre condizioni che io veggo in te fiorire<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensando che per amor di lei era privo di vita ritenne sifattamente il fiato che senza dir parola passò dalla presente vita<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sentendosi dentro allo cuore già venire meno lo spirito si raccolse in sé e mandato fuori un gran sospiro al lato di lei infelicemente morì<|16.76|><|16.76|> signore dio volesse ch'io mai non vi avesse conosciuto perciò ch'io non mi troverei in tanti duri affanni in quanti ora mi trovo<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il re che sapeva l'innamoramento di violante del fiduolo lo tenne secreto e ordinò che ambiduoi fussero in una stessa tomba sepolti<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che inteso ordinò al re che si apparecchiassero le funerali esequie e che il cadavere nella chiesa catedrale fusse portato e che tutte le donne della città di qualunque condizione essersi voglia<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che essendo lungo non potrei resistere alla volontà del padre quando mi volesse maritare disse rodolino violante non ti ramaricare stammi allegra che innanzi che finisca l'anno sarò qui<|16.42|><|16.42|> e dimandata la causa del grido tutta tremante e spaventata gli raccontò come le pareva rodolino figliuolo del re<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> de anima mia diceva rodolino non dir cosi che se tu sentesti la millesima parte della passione ch'io per te sento tu non diresti tai parole e se tu non credi fa l'esperienza che allora tu vedrai se io ti amo o no<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per me sto ferma e se tal un massale vo su per tetti e spesso urto nel muro le percosse mi fan volar sen sale<|12.36|><|12.36|> padre mio quantunque lo allontanarmi da voi mi sia dolore e pena perciò che m privo della presenza vostra e della madre mia pur perché così va grada io sono risposto di ubedirvi<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la qual desiderando almeno morto veder colui a cui vivo non avea voluto d un sol bacio con piacere gettosi sopra il morto corpo<|11.04|><|11.04|> il che fu di somma letizia al re ma d infinito dolor a rodolino il qual tra se stesso molto si doleva che di tal maritaggio ne era stato causa<|25.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marito veduto il strano caso sbigottito rimase e molto temette della vita sua e fatto buon core prese il corpo morto sopra le spalle<|14.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimorando il miserello in questo angoscioso tormento né sapendo trovar remedio all amorosa passione voleva da doglia morire ma amore che non abbandona i seguaci suoi e castiga quelli che non attendono le promesse<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovanetto un giorno dimorando ad una finestra della camera sua e rivolgendo nell'animo suo varie cose de quai assai si dilettava<|10.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5200,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Rodolino, figliuolo di Lodovico, re di Ungheria, ama Violante, figliuola di Domizio Sarto, e morto Rodolino, Violante, da gran dolore commossa, sopra il corpo morto nella chiesa si muore.<|18.94|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e saltar senza piedi al chiaro o al scuro non cesso mai se il mio contrario tale non resta che il desir suo sia sicuro in me principio pur non si vede e cosa viva fui ne alcun me l crede<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovatisi adunque insieme disse rodolino violante io per compiacere al padre mio m'allontano da te col corpo ma non col core e ovunque sarò io sempre mi ricorderò di te<|16.54|><|16.54|> se l'amore è guidato da uno spirito gentile con quella modestia e temperanza che se gli conviene rare volte avviene che non riuscisca in bene<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le donne vedendolo in opinato caso corsero ad aiutarla ma invano si affaticarono perciò che l'anima s'era partita e andata a trovar quella di rodolino suo diletto amante<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sendo un giorno rodolino la finestra e conoscendo apertamente il reciproco amore che gli portava violante disse violante sappi che tanto è l'amor ch'io ti porto che quello mai non separerà se non la scura morte<|18.66|><|18.66|> ma poi che così vuole il cielo e la mia sorte che voi vi allontanate da me almeno fatemi certa se il vostro star lontano sarà breve o lungo<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a tempo e a luoco possi saviamente reggere il regno tuo io determinai mandarti in austria dove dimora lamberico da parte di madre tuo zio ivi sono uomini dottissimi<|14.98|><|14.98|> in segno della mia intiera fede prendi quest'anello e tiello caro violante avuta la triste nuova volse da dolor morire ma poscia che riebbe le smarrite forze rispose<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oimè e come può essere che il lungo amore che un tempo mi portasti sia ora in tutto da te fuggito e così dicendo strettamente abbracciò la sua violante e quella volendo o non volendo basciò<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> subito si smarrì e temenza le venne che dal marito sentito non fusse e con savio modo meglio che ella poteva lo spingeva da sé né si lasciava pur basciare<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5208,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Avvenne che Rodovico, padre di Rodolino, s'avvide un giorno dell'innamoramento del figliuolo e molto tra se stesso si dolse, temendo forte quello che agevolmente gli poteva avvenire, con vituperio e vergogna del suo regno.<|17.36|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non potendola con suo onor ritrattare a quella consentì ma prima che si partisse trovò la comodità di parlar con la sua violante per istruirla che far devesse fino alla venuta sua a ciò che un tanto amore non si separasse<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza fargli saper cosa alcuna di questo deliberò mandarlo in lontani paesi acciò che il tempo e la lontananza ponesse in oblivione l'innamoramento suo<|12.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando è guidato da un ingordo e disordinato appetito nuoce molto e conduce l'uomo ad orrido e spiacevole fine qual sia la causa di questo breve discorso il fine della favola ve l darà a conoscere<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lasciatolo dalla lettiera nella calicella lievemente giù cadere finse di sognare e trasse un grandissimo grido per lo quale il marito subito si destò<|14.02|><|14.02|> ed ella che era astuta ancor che giovanetta fosse rispose che se egli amava lei assai più ella amava lui<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i medici separatamente videro il corpo morto e conformemente riferirono esser morto non da ferro né da veneno ma da dolore intrinseco<|12.30|><|12.30|> e rivi giunto fu dall'amberico suo zio orrevolmente ricevuto stavasi rodolino per la sua lasciata violante e addolorato molto né sapea prendere sollaccio alcuno<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi hanno sì focosamente indotto ad amarti che mai altra donna che te non intendo di prender per moglie<|10.06|><|10.06|> e giacendo lei col marito in letto chetamente andò alla callicella ed entrato dentro pianamente levò la sargia e posele la mano sopra il petto<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza esser veduto da alcuno<|2.20|><|2.20|> posero sulla porta del regal palazzo<|5.66|><|5.66|> il re intesa la trista nuova<|9.64|><|9.64|> il re intesa la benigna risposta del figliuolo<|13.74|><|13.74|> subito scrisse a Lamberico suo cognato<|16.56|><|16.56|> e gli significò la causa<|18.54|><|18.54|> raccomandandogli il figliuolo come la propria vita<|21.94|><|21.94|> Rodolino poiché fatta ebbe la larga promessa al padre<|26.86|><|26.86|> assai si duolse<|28.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5216,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Venuto Rodolino nel paterno regno e accettato con gran festa dal padre e dalla madre, gli venne in cognizione come Violante, figliuola di Domizio Sarto, era maritata.<|14.78|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o crudelissima fiera ecco che io mojo contentati che più non avrai di vedermi fastidio e tardi divenuta pietosa di biasmare la tua durezza a forza costretta sarai<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5218,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Vide per avventura una fanciulla, figliuola d'un sarto, della quale, per essere bella, modesta e gentile, si caldamente s'accese che non trovava riposo.<|14.60|><|15.20|> La fanciulla, che violante si chiamava, s'avvide dell'amor di Rodolino, e non meno di lui s'accese che egli di lei, e quando non lo vedeva si sentiva morire.<|28.58|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già lionora aveva messo fine alla compassionevole sua favola quando la signora le fece motto che con l'enimma seguisse la quale senza indugio disse<|13.82|><|13.82|> passo l'anno onde accortosi di questo chiese licenze al zio di ritornare a casa per vedere il padre e la madre e lamberico benignamente gliela concesse<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed avvenga che gli giovani si sforciassino di dargli tutti i piaceri che immaginarsi poteano nulla però o poco valeano dimorando dunque rodolino nell'austria col suo non poco scontento e avendo l'animo affiso alla sua diletta violante non avedendosi<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pregoti per quello amor ch'io ti portai porto e porterò finchè il spirto leggerà questa ossa che tu non vogli congiungerti in matrimonio con uomo alcuno perciò che tosto ch'io ritornerò prenderotti senza fallo per mia legittima moglie<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e spedita la bella dichiarazione del sottile nimma le vossi di onora che appresso diana sedeva e in tal modo diede incominciamento alla sua favola dicendo favola seconda<|16.84|><|16.84|> trovò il modo che rodolino si ritrovò con violante rodolino senza saputa di violante una sera nella sua camera si nascose<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> violante che non sapeva la venuta sua sentendosi da altri che dal marito toccare volse dare un grido ma rodolino messa la mano alla bocca la vietò e diedesi a conoscere la giovane conosciuto che ebbe lui esser rodolino<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così andando arrivarno a napoli il famiglio resa licenza e ritornando a roma narrò ogni cosa a punto per punto al pontefice<|12.94|><|12.94|> ed essendo sisto sì com'è usanza per la subita morte di paolo sommo pontefice in luogo di lui elevato alla suprema pontifical dignità<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ciò veggendo gerolomo ben ti veggio disse egli simele di mio patrone il quale<|10.22|><|10.22|> e scoprendo l'altro vaso veggendo esso gerolomo il gran tesoro di gioie che teneva rinchiuso come sono smeraldi e zafiri diamanti rubini topazzi e altre sorti di pietre preziose<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perché voi dite burlando io me ne starò nella ignoranza mia lasciando il vanto a queste mie sorelle che sono più savie di me<|10.18|><|10.18|> e la mattina poi che gli sacerdoti vescovi presidenti oratori e prelati furono venuti in senato sedendo il pontefice nel suo tribunale<|21.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che ella ha portato il vanto di tutte quelle che sono stare citate in questa sera a cui rispose isabella signor antonio se io credessi voi dir da dovero mi allegrerei sommamente perciò che sarei laudata da quello che è commendato da tutti<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanta fu l'ingratitudine di esso pontefice che non solamente non gli diede danari cavalli e famigli ma fu constretto<|10.60|><|10.60|> e gli oratori scrivevano a suo principi che gerolamo era il pontefice e trattavasi ogni cosa in senato a volontà sua per il che raccoglieva di gran denari<|23.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicendo ciò essere avvenuto per suoi peccati non confessi de quali fatta la soluzione gli diede in penitenza che per uno anno ogni giorno dovesse a certa ora determinata venire in senato quando si trattavano gli segreti de re e signori<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che cosa è più misera di colui al quale cascano e periscono e beneficii e s'accostano l'ingiurie<|10.56|><|10.56|> si belle e si acute sono state le novelle che hanno recitate queste nostre sorelle che io dubito per la bassezza de l'ingegno mio mancar per via<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui sopra tutti gli altri è stato fedele cerca i comandamenti miei e talmente si è portato fin da primi anni che non si potria dir di più<|10.96|><|10.96|> fatti portar nel suo cospetto i duo vasi predetti fece venir a sé gerolomo sopradetto e disse tai parole carissimi ed amatissimi figliuoli<|24.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccetto questo gerolomo il quale per la sua fedel servitù e pel troppo amore fu pagato di oblivione e ingratitudine il che penso piuttosto esser avvenuto per certa sua sciagura che per alcun'altra cagione<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il detto gerolomo di mala voglia e da gran dolore sovrappreso desiderò di mandar licenza di partirsi e ritornare nella patria sua e ingenocchiatosi al conspetto di sua beatitudine ottenne la licenza<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mai pur una parola non gli cascò dalla bocca se non che passando per certa acqua che era per il viaggio s'intrattene il cavallo per esser gli venuta volontà di stalare e stalò ivi aggiungendo acqua all'acqua<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sisto iv pontefice massimo di nazione genovese nasciuto in savona citt marittima per avanti chiamato francesco da rovere<|13.40|><|13.40|> e servillo non solo mentre andava alla scuola ma ancora dopo fatto monaco e prelato e poi che ascese alla gran dignità pontificia quello sempre giustamente e con gran fede servendo s'era invecchiato<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non però voglio desistere dal bell'ordine cominciato e avenga che la novella che raccontare intendo sia stata descritta da messer giovanni boccaccio nel suo decamerone<|13.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5237,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da principi cristiani vi erano mandati tanti e tanti doni che in poco tempo divenne molto ricco,<|7.30|><|7.80|> di modo che appena si trovava in Italia un più ricco di lui,<|11.52|><|11.52|> e così, passato l'anno della penitenza, rimase contento e pieno di molti doni e ricchezze.<|19.38|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunta che fu al desiato termine la favola da isabella raccontata levossi in piede il molino e disse non accadeva signor isabella nel principio della vostra favola far iscusazione alcuna<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5239,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che è il peggio, a render ragione di quanto aveva maniggiato come fece quel scipione africano,<|7.22|><|7.22|> il qual pose ragione in pubblico al popolo romano delle sue ferite,<|11.94|><|12.52|> veggendosi rimunerare di esilio per lo premio di suoi gran fatti.<|17.76|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimase tutto attonito e mezzo morto il pontefice poich�� lo vidde star di malavoglia e tutto addolorato lo esortò a confessarsi<|12.80|><|12.80|> piacque molto a ciascaduno la dotta esposizione del sottile nime e tutti universalmente la comendaro già il crestuto gallo denunziava al chiaro giorno quando i magnifici signori presero licenzia dalla signora<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il famiglio che lo seguitava ripose queste parole nella memoria e giudicò che il detto girolamo superasse muzio pompeio e zenone di pazienza<|14.24|><|14.24|> ma acciò che le parole più oltre non procedessino la signora ne fecenno che con l'enimma seguisse ed ella allegra del dato levanto così disse<|25.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo il suon della tromba subito venisse in senato aveva il pontefice fatto far duo vasi molto belli e di una medesima grandezza<|11.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella alla sua favola diede principio cosi dicendo favola quinta sisto sommo pontefice con una parola solamente fece ricco un suo allievo nominato girolomo<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5244,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma quello, infelice e sfortunato, pensando e ripensando or l'uno o l'altro vaso, elesse, per sua disgrazia, quello che era pieno di metallo.<|12.30|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e acciò che i conseguisca il premio del suo ben servire e che piu presto l'abbia a dolersi della sua fortuna che della mia ingratitudine gli darò elezione di questi duo vasi e sia all'arbitrio suo di prendere e goder quello che egli se eleggera<|18.68|><|18.68|> il che leggendo isabella con lieto e chiaro viso sorridendo disse con licenzia vostra signori disponeremo lo enimma recitato da noi<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> duro ti fia assai pensar fra te chi son chi fui già lebbi ed or non lo ma per la strada dimandando va che quella te ne dia ch ora non la<|15.36|><|15.36|> e nel vero bene si dice che gnum maggior male ha la cupidità quanto che gli è ingrata così adunque partendosi da roma e andando verso napoli<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> facendo ogni cosa senza misura mi ha lasciato venir a casa senza remunerazione alcuna ed ha mi dato licenzia per premio della mia lunga fatica<|12.70|><|12.70|> e ascendendo il seggio pontificale faceva la penitenza a sé in giunta il che fatto tornava fuori i circostanti molto si maravigliavano di questa cosa<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dirgli nelle orecchi un ave maria nel qual luogo a niuno era decito d'entrare comandò che alla venuta di lui subito li fussero aperte tutte le porte e dato libero adito di venire a lui con tanto onore<|18.36|><|18.36|> sovvenne ai servitori e domestici suoi per servizi da lor ricevuti e quelli rimunerò largamente e oltre misura<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e creato gentiluomo di napoli di forlì e di altre molte città essendo prima di bassa condizione divenne chiaro e illustre a guisa di tullio ostilio e di david i quali consumaron la puerizia sua impascere le pecore<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tempo già fu signor ch'ora non è né quel che ito ritrattarsi può allor quand'io non l'ebbi te ne die ed or che l'agio più non te ne do<|14.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in uno di quali pose gran numero di perle rubini zafiri pietre preziose e gioie di grandissima valuta nell'altro veramente era metallo ed erano ambii vasi d'un medesimo peso<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale poiché ebbe considerato queste parole fece ritornar il corriere indietro scrivendo al detto gerolomo che sotto pena di scomunica dovesse venir alla presenza sua<|15.06|><|15.06|> non però è detta nella maniera che voi udirete perciò che vi ho giunto quello che la fa più laudevole<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale con faccia allegra gli pregò che nella seguente sera al bel ridotto tornassero e tutti farlo graziosamente risposero<|11.22|><|11.22|> le quali lettere lette esso gerolomo s'allegrò e più presto che puote ne andò a roma e dopo il bascio del pie il pontefice gli comandò che il giorno seguente all'ora di consiglio<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto dir si potrebbe laonde esso gerolamo senza pur dire una parola con gran onorificenzia o piuttosto con gran prosunzione andava al pontefice<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale non dimostra altro salvo che un'innamorata donna non maritata che era sottoposta al suo amante ma poi che si maritò non più conobbe l'amante onde persuadevagli che andando per strada richiedesse l'amore da quelle che non avevano marito<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella sua giovanezza a napoli andando alla scuola ebbe appresso di sé un cittadino suo compatriota detto gerolomo dariario il quale lo serviva continuamente<|16.56|><|16.56|> pre zefiro ricordandosi che non erano guardiane al suo giardino vi andò volando e subito che fu entrato dentro vide costui che sedeva sull'arbore mangiando i figli a suo bellagio<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual giardino era circondato de mura e fosse di modo che non vi potevano entrare uomini né animali ed era ornato di diversi arbori d'ogni sorte e tra gli altri vi era un gran figaro con suoi rami sparsi d'intorno carico di frutti bellissimi e ottimi di quali soleva partecipare ogni anno con gentiluomini e primai della città<|20.24|><|20.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'un diceva voler la stretta ben legata l'altro la leva ben per tempo e altri la tocca da prima sera non però intendevano il significato loro<|10.46|><|10.46|> gli fu forza a discendere e dandosi il giovane alla fugga depose i fighi che gli avea ragunati in seno e così le pietre avanzerò in vertù lerbe le parole<|22.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde vedendo eritrea la loro discordia disse non mi par convenevole che questa dolce compagnia sia piú sospesa ma dicole che la stretta ben legata è la tigna la quale chi vuol scacciare fa bisogno medicarla e con la benda strettamente legarla<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la leva ben per tempo di nota la cacarella la qual fa levar di letto l'uomo innanzi giorno a scaricare il superfluo peso del ventre la tocca dalli da prima sera s'attribuisse alla importuna rogna la quale com'è sulla sera<|16.06|><|16.06|> pre zefiro vedendo che non faceva profitto alcuno con tai parole raccolse dell'erbe ch'eran lì d'intorno e in virtù di quella lo scongiurava che descendesse ed egli più in alto ascendeva meglio accomodandosi<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il prete disse queste parole gli è scritto che nelle parole nell'erba e nelle pietre sono le virtù per le due prime ti ho scongiurato e non ti hai curato di discendere ora in virtù di quelle ti scongiuro che debbi venir giuso<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il sacerdote incominciò a pregarlo che descendesse e non descendendo egli si gettò in genocchioni scongiurando per lo cielo per la terra per i pianeti per le stelle per tutti gli elementi e per tutte le sacre parole che si trovano scritte che venisse giuso e il giovane tanto più attendeva a mangiare<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piacque universalmente a tutti l'ottima esposizione del nodato enimma e presa licenza dalla signora perciò che l'ora era tarda tutti si partirò con condizione però di ritornare nella sera seguente al bel ridotto<|14.84|><|14.84|> già eritrea aveva messo fine alla sua breve novella quando la signora le fece cenno che con l'enimma seguisse ed ella senza indugio così disse<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasero tutti attoniti per lo inviluppato enimma da eritrea recitato né sapevano che rispondere né qual partito apprendere ma astretti dalla signora che ciascaduno dicesse il parer suo<|13.80|><|13.80|> e così cominciò a trarli delle pietre con malanimo e gran furore e ora la giungeva nel braccio ora nelle gambe ora nella schiena onde per gli spessi colpi tutto infiato percosso e mal menato<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola quinta pre zefiro scongiura un giovane che nel suo giardino mangiava fighi suol si dire carissime donne che la virtù consiste nelle parole nell'erbe e nelle pietre ma le pietre avanzano in virtute l'erbe e le parole sì come per questa mia brevissima favoluzza intenderete<|17.94|><|17.94|> oppur vorreste la tocca e dalle ben da prima sera ovver la leva ben per tempo e questo ditel gagliardamente e ditel presto<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una notte che per caso non vi erano li guardiani un giovane ascesse sopra quest'arbore e scegliendo i fichi maturi quelli con silenzio così vestiti nella voragine del ventre suo fedelmente nascondeva<|12.50|><|12.50|> accende l'uomo di una insopportabil rabbia che si mangerebbe le carne codenti come fece il figliuolo della vedova nella novella dalla signora cateruzza non men dottamente che elegantemente narrata<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era nella città di bergamo un sacerdote avaro chiamato prezefiro e aveva fama d'aver gran danari costui aveva un giardino fuori della città presso alla porta che si chiama penta<|11.14|><|11.14|> vorrei donne gentilche mi diceste e voi signore ancor con mente vera qual di queste piuttosto prendereste con più fermezza e sicurtà sincera la stretta ben legata<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prorompendo in lagrime labbracciorono e basciorono e vestironlo e mangiando nello starla ecco che un uccello volò sopra un albero e con la sua voce cantando diceva sappiate o mangiatori che nel cantone dell'osteria vi è ascoso un gran tesoro<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ultimo veramente udendo i dolci canti di filomena e di quelli grandemente dilettatosi per oscure e valli e folti boschi per laghi e per solitarie e risonanti selvi e luoghi deserti e disabitati e vestige canti di quella sempre andava seguitando<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e talmente fu preso dalla dolcezza del canto degli uccelli che smenticatosi il cammino di ritornare addietro rimase abitatore di quelle selve di modo che stando di continuo per anni dieci in quelle solitudini senza abitazione alcuna<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno questo fratello che ultimo venne intese un altro uccello che diceva che nel mare geo pel circoito di circa dieci miglia v'è un'isola che si chiama chio nella quale la figliuola d'apolline vi fabbricò un castello di marmo fortissimo la cui entrata custodisce un serpente che per la bocca getta fuoco e veleno<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il qual già gran tempo vi è predestinato andatelo a torre e dette queste parole volò via allora il fratello che era venuto ultimamente manifestò per ordine agli altri fratelli le parole che avea dette<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovavasi in questa alma città un povero uomo che aveva tre figliuoli e per la troppa sua povertà non aveva modo di nodrirli e sostentarli per il che gli figliuoli astretti dal bisogno vedendo la grande inopia del padre e considerando le picciole e deboli forze di quello<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatto consiglio tra loro deliberarono di alleggerire il carico del padre suo e andar pel mondo vagando col bastone e la tasca per cercar di guadagnarsi alcuna cosa onde potessero sostentar la vita loro<|13.76|><|13.76|> l'enimma ingeniosamente recitato da isabella fu quasi inteso da tutti che altro non dimostrava se non l'alterosa e superba galea la quale per la pece è nera e ha le vele bianche ella solca il mare e fugge la terra acciò non si spezzi<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha di dietro il timone che la governa e ha i remi da l'una e l'altra parte che paiono ali s'adopre a tempo di pace per mercantare e a tempo di guerra per guerreggiare ha in fronte due grandi occhi e spesso per fortuna conduce l'uomo in luoghi strani dove egli non vorrebbe<|18.62|><|18.62|> favola quinta di duo medici di quali uno era di gran fama e molto ricco ma con poca dottrina l'altro veramente radotto ma molto povero<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di questo io potrei addurre infiniti esempi ma la cortezza del tempo e gli anni mi lassi non patiscano maggior lunghezza e fatta la debita riverenza si pose a sedere<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messo che ebbe fine lauretta alla sua brevissima favola la signora che quasi dormiva comandò che con un elegante ed onesto enimma ponesse termine al favoleggiare della presente notte perciò che il gallo col suo canto ormai dinunciava il futuro di ed ella senza fa e altra escusazione così disse<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed apparimenti corona e gloria del mondo quando quella l'uomo adopra in bene ma quando l'opra in contrario non è sì potente stato ch'ella non atterri e ponghi al basso<|11.80|><|11.80|> il contadino udite così pazze ed esorbitanti parole sorridendogli rispose perdonimi prego vostra eccellenzia signor mio sono già dieci dì ch'altro asino che te solo non ho visto io né mangiato<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pregò molto questo medico di bassa fortuna suo collega che gli volesse manifestare segni per i quali aveva conosciuto l'infermo aver mangiato dei pomi promettendo dargli un buon pagamento per la sua mercede il medico di umil stato veggendo l'ignoranza di costui a ciò che se ne vergognasse l'ammaestrò in questo modo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e alla soglia di questo castello v'è legato un basilisco quivi a glea una delle più graziate donne che sia al mondo è rinchiusa con tutto il tesoro che l'ha ragunato ed avvi raccolto infinita quantità di danari<|13.88|><|13.88|> un dì venuti a visitar l'infermo quel gran medico riccamente vestito toccatogli il polso disse che egli aveva una febbre molto violenta e formicolare il medico povero bellamente guardando sotto il letto<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se io sono stato più breve di quello che conveniva mi perdonerete per ciò che io vedeva l'ora esser tarda e voi col capo affermar ogni cosa esser vera<|12.16|><|12.16|> il quale aveva per compagno nella cura d'un gentiluomo di primi della città un altro medico che per dottrina e pratica era eccellente ma privo di beni della fortuna<|23.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e furono fatte molte lunghe dispute chi di loro meritasse di averla e fino al presente pende la causa sotto il giudice a cui veramente aspettar si debba lascialo giudicare a voi<|13.76|><|13.76|> e il primo promise d'ascender la rocca con duoi pugnali il secondo di far una nave molto veloce la qual fatta in poco spazio di tempo un giorno con una buona ventura e con un buon vento traversando il mare s'inviorono verso la isola di chio<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venendo il giorno di ritornare alla patria i duo primi si ritrovorono al destinato loco e aspettorono il terzo fratello qual poi che videro venir tutto peloso e nudo gli andarono incontra e per tenerezza d'amore<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vidde per avventura alcune cortecce di pomi e pensossi ragionevolmente che l'infermo avesse mangiato dei pomi la sera precedente poiché egli ebbe toccato il polso dissegli fratel mio veggio che ieri sera tu hai mangiato di pomi perché hai una gran febbre<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla quale arrivati una notte circa al far del giorno quel franco soldato armato di due pugnali ascese sopra la rocca e presa glea e legatala con una corda la diete ai fratelli e tratti rubini e gioie ed un monte d'oro che vera indi allegramente discese lasciando vota la terra per lui saccheggiata<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con queste parole licenziò il così prudente scienziato filosofo e trovossi un altro medico più perito di lui e così appare sì come dissi nel principio del mio ragionamento che più sono onorate le ricchezze che la scienzia<|15.12|><|15.12|> di modo che teneva il principato tra gli altri ed era tanto agile e destro che con duo pugnali pel muro scendeva ogni altra rocca il secondo arrivò ad un certo porto dove si fabbricavano navi<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutti ritornorno sani e salvi nella patria e della donna la quale era indivisibile nacque discordia tra fratelli a cui rimaner dovea<|10.36|><|10.36|> il nostro enimma altro non denota che la buona e la cattiva lingua la quale è rossa e onor del cielo perciò che con quella lodiamo e ringraziamo iddio di benefici da lui a noi concessi<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tien dietro il freno e spesso par che stanche l'uomo e nel petto va lor grande serra battendo or l'ali e or le penne franche corre così da pace qual da guerra a du grand'occhi e nulla però vede ma spesso scorge l'uom dovei non crede<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi andrà a quel luogo e ascenderà alla torre guadagnerà il tesoro e a glea dette queste parole l'uccello volò via allora dichiarato il parlar di quello deliberarono i tre fratelli di andarvi<|13.62|><|13.62|> trovatolo da inordinata febbre aggravato gli disse io conosco fratel mio che iersera hai fatto un gran disordine e che hai mangiato l'asino e per questa causa quasi sei in corso all'ultimo termine della vita tua<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva isabella già posto fine alla sua breve favola quando posta la mano alla sua scarsella trasse fuori l'enimma così dicendo un nero alto d'estrier con ali bianche nell'andar vola e mai non tocca terra<|14.68|><|14.68|> non potendo l'amalato negar quel ch'era la verità gli disse di sì furono ordinati gli opportuni rimedi e partiron si i medici e così andando insieme quel famoso e onorato medico gonfiato il petto d'invidia<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi di amorevoli donne più s'onorano i favori la nobiltà e le ricchezze che la scienzia la quale quantunque sia in persone di basso e umil grado sepolta<|10.38|><|10.38|> del largo tuo voler l'uomo s'impregna e ha da ben operar l'anima sprona ma quando scopri l'altra oscura e nera convien ch'a forza ogni gran stato opera<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rossetta bella d ogni laude degna onor del cielo e del mondo corona quando tu spieghi la candida insegna che ad alto lieva ogni gentil persona<|11.44|><|11.44|> divenne come un uomo selvatico e per l'assidua e lunga consuetudine di tai luoghi imparando il linguaggio di tutti gli uccelli gli udiva con gran dilettazione e intendevali ed era conosciuto come il dio pane tra i fauni<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e accostossi ad uno di quei maestri d'annavi il quale era eccellente in quell'arte e in breve tempo fece gran profitto sì che non aveva pari a lui ed era molto celebrato per tutto quel paese<|12.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ti avverrà d'andare alla cura d'alcun infermo al primo ingresso abbi sempre l'occhio sotto il suo letto e quello che vi vedrai da mangiare sappi certo che l'infermo ne ha mangiato questo è un notabile esperimento del gran commentatore e ricevuti alcuni danari da lui si partì<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina sequente questo magnato ed eccellente medico chiamato alla cura d'un certo contadino ma però ben accomodato e ricco entrando nella camera vidde sotto il letto la perla ed un asino e poi che ebbe cerco e investigato il polso<|16.68|><|16.68|> ed escavorono il luogo che l'aveva detto e tolseno il tesoro che vi trovorono onde molto allegri ritornorono al padre ricchissimi dopo i paterni abbracciamenti e le ricche e sontuose cene<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il maggiore per sua ventura andò in campo de soldati che aran alla guerra e accordossi per servo con un capo di colonnello e in poco spazio di tempo divenne perito nell'arte della milizia e fecesi valente soldato e valoroso combattitore<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché l'ora era tarda comandò la signora che i torchi s'accendessero e tutti andassero alle lor magioni imponendogli strettissimamente che tutti la sera seguente ben preparati all'usato luogo tornassino e così tutti unitamente promisero di fare<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finito l'enimma e da tutti non poco comendato comandò la signora che i torchi s accendessero e tutti andasseno alle lor case imponendogli strettissimamente che tutti la sera seguente ben preparati all usato luoco ritornassino<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella non di meno da se stessa pur riluce e splende come un raggio il che fia vi manifesto se alla mia breve favola l'orecchio presterete fu già nella città antinorea un medico molto onorato e ben accomodato di ricchezze ma poco disciplinato nella medicina<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pertanto inginocchiatisi avanti il padre gli addimandarono licenzia di andarsi procacciando qualche guadagno promettendogli che passati dieci anni ritornerebbono nella patria e partendosi con tal desiderio poiché furono giunti a un certo luogo che parve loro si partirono l'uno dall'altro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi in altre cose facendo egli per non parere tra loro oceoso si mise con i danarii a far come si dice passarini e gettavoli ad uno ad uno nel fiume<|13.00|><|13.00|> pietro rizzato uomo prodigo impoverisse e trovato un tesoro diventa avaro la prodigalità è un vizio che conduce l'uomo a peggior fine che l'avarizia<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola molto piacque ad ognuno perciò che apertamente dimostrava che li amici non nelle cose prospere ma nelle adverse provar si debbono e ogni estremo è vizioso<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bisnato è il vuovo di cui senza comare nasce il pollo il quale non vive lungamente e spesso more senza mai aver peccato cioè senza aver mai cacata la gallina e piccoli o grandi che siano sono buoni per noi<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> registrazione di renzo clerico vicenza sanza aspettar altro comandamento con tai parole l ordine seguitò favola xiii<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli per lo passato tempo quando era nella sua felicità aveva nodrito molti famelici ora che egli è affamato e sitibondo non trovo alcuno che gli voglia dar da mangiare o da bere<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laonde mi par cosa onesta e giusta che in questi santi giorni poniamo da canto i dilettevoli ragionamenti e gli amorosi balli e soavi suoni gli angelici canti e le ridicolose favole ed attendiamo alla salute delle anime nostre<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sappiate magnifici signori e amorevoli donne che noi siamo al primo dì di quaresima ed oramai da per tutto si odeno le campane che n'invitano le sante prediche e a fare la penitenza de nostri commessi errori<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volendo adunque pietro contentare il suo sfrenato appetito in tutte le cose a lui possibili vivendo dissolutamente e senza alcun freno presto gli vennero le sue gran ricchezze a meno e insieme gli mancarono tutti li amici che l corteggiavano<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorrei saper da voi signor mio accorto qual cosa è questa mia nato bisnato et positus in ligno dopo morto senza comar ne prete batteggiato a vita breve e spesso mora torto ne forse mai commessa alcun peccato<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma era prodigo perciò che donava a li amici or questa o quellaltra cosa secondo li parea convenire al grado loro e per la sua troppa grande liberalità avea molti che lo seguitavano né mai li mancavano ospiti alla sua mensa<|17.88|><|17.88|> vestiva i nudi ora niuno li copre la sua nudità egli aveva cura dello infermi ora niuno ha cura della sua infermità<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vessato dal flusso in tal maniera che n andava il sangue menava pazientemente la misera e infelice sua vita ringraziando sempre dio che datogli avea conoscimento<|13.52|><|13.52|> e perché la rosseggiante aurora incominciava a parere e già era terminato il cannessale e sopraggiunto il primo di di quadragesima la signora voltatasi all onorevole compagnia con piacevole viso così disse<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli uomini i parimenti e le donne chaltro non desideravano il voler della signora sommamente comendarono<|10.06|><|10.06|> che andando un giorno con altri gentiluomini da padova a venegia per brenta e veggendo che ciascaduno di loro s essercitava chi insonare chi incantare<|21.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza far accendere i torchi per ciò che ormai era il giorno chiaro comandò la signora che ciascuno se n andasse a riposare né più alcuno s riducesse per conto di compagnia a lusato concistoro se prima non li era imposto da lei<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che il prodigo consuma il suo e quello daltrui e fatto povero non è ben veduto dalcuno anzi tutti lo fuggono come persona insensata e dileggiano prendendo gioco di lui<|15.52|><|15.52|> vidde per una gran fissura risplendere oro e rotto quel pariete trovò un gran vaso di terra pieno di ducati d oro e portatolo a casa nascosamente<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dimandato dagli amici e compagni come era diventato sì ricco li rispondeva che si volevano ancora essi diventar ricchi bisognava prima che vuotassi nel sangue del ventre suo come aveva fatto egli<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a vedutisi che si era fatto ricco pensarono di ritrovarlo prodigo come prima e andatisene a lui il cominciorono a carezzare e corteggiare pensando tuttavia di vivere alle altrui spese<|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notandogli che prima aveva sparso il sangue che trovato avesseli danari allora li sopravdetti compagni e amici vedendo che non vi era allegrezza di cavaraltro costrutto da lui si partirono<|17.88|><|17.88|> maravigliosa fu la bella esposizione del difficillimo enimma né fu veruno nella grata compagnia che sommamente non lo commendasse<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altra che è di maggiore importanza fu che essendo egli in villa e venendo a lui molti giovani per corteggiarlo e veggendogli da lontano per far loro onore fece metter fuoco in tutte le case di suoi lavoratori<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che andando un giorno nel meschinello pieno di rogna tutto sozzo ad un certo luogo roinato non già per solazzare ma per diporvi giù il natural peso del ventre e guardando finalmente in un pariete per antichità guasto<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciò a rispendere non profusamente come prima ma secondo il suo bisogno e moderatamente li amici e cari compagni che continovamente il corteggiavano nel tempo che il viveva felicissimamente<|16.76|><|16.76|> la quale era sempre abbondantissima di delicate e preziose vivande costui tra l altre sue pazzie ne fece due delle quali l una fu<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli uomini tolta buona licenza dalla signora e dalle damigelle e lasciatele in santa pace ritornarono a li alloggiamenti loro<|10.42|><|10.42|> dico adunque che già nella città di padova famosissima per lo studio abitava ne passati tempi un pietro rizzato uomo affabile di bellezza prestante e di ricchezza sopra ogni altro abondevole<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siccome intravenne ad uno pietro rizzato il quale per la sua prodigalità venne in grandissima miseria indi trovato uno tesoro diventò ricco e avaro<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la cosa non li venne come essi volleano ed era il desiderio loro perciò che non solamente non lo trovarono pazzo e largo nel spendere scioccamente donando il suo e facendo bacchetti ma conobbero apertamente lui esser divenuto savio e avaro<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pirino vedendo che la casa di prepapiro schizza s'abrusciava e che quasi non vi era più remedio di estingere il fuoco cominciò ad alta voce gridare prestule prestule surge del reposorio et<|14.26|><|14.26|> e così prepapiro nudo di beni temporali nella sua ignoranza rimase e pirino della ricevuta ingiuria grandemente vendicato lasciato alla cura dei porci meglio che puote a padova ritornò<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con canti vengo e presso te mi pongo poi sopra il corpo tuo tutto mi stendo dentro del buco tuo metto il mio longo e del tuo succo con diletto prendo e quanto più nel fondo lo perlongo tanto più mi compiaccio e più mincendo<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che fate voi prima non picchiate all'uscio certo sì dopo non dite voi presto presto messere levatevi su e venite presto a dargli sacramente ad un infermo che se ne muore<|13.58|><|13.58|> ritornato il prete da capo all'interrogazione disse e come si chiama il fuoco ignis rispose pierino come ignis disse il prete e voltatosi alla compagnia disse<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arebbe piacere che egli la desse per moglie a ciò che legati fussero con duo legami affermando a questa solamente aver inclinazione per le ottime sue condizioni a lui riferite<|13.22|><|13.22|> chi mi dà delle mani chi del piede chi qua chi là mi spinge in un momento dura sorte error non ho commesso e ognun mi scaccia qual nemico espresso<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale da alcuno non poteva esser veduta né sentita né la poteva veder altrui venuta l ora di cena isabella così trasformata cenò col suo ortodosio indi andatasene in una ricca camera ovvero un morbido letto al lato di lui si coricò<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella prese la veste il vago monil e rese le grazie alla maga a casa ritornò ad isabella passato il quarto mese incominciò crescere il ventre e dimostrare segno di gravidezza<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e erano già trascorsi cinque anni che isabella non aveva udita novella alcuna di suo marito se vivo o morto fosse dove si trovasse di che ella ne sentiva la maggior passione che mai donna sentisse e parevale che a tutte ore l anima le fusse tratta fuori del cuore<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che lasciata da canto l anima del padre alla divina providenza sottoposta dividiamo la paterna eredità e godiamola ancor noi fin che viviamo siccome la goduta il padre nostro mentre egli visse<|15.94|><|15.94|> onde levatosi di letto corse per estinguere il fuoco ma non vi fu tempo perciò che ogni cosa ardeva e appena scampò la vita<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o figliuolo mio tu ti inganni e tu sei in grande errore perciò che si chiamano sostanzia perché sono sostentamento dell'uomo<|10.22|><|10.22|> il padre della giovane che era di bassa condizione gli rispondeva la figliuola sua a non esser di pari o qual condizione a lui che se abbino a celebrare tre sposalizie<|22.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gianotto che cordialmente amava pirino determinò di mandarlo in studio a padova e non gli lasciare cosa alcuna che ad uno studioso appartiene mancare e così fece<|12.72|><|12.72|> asciutto me ne vo dentro cantando e torno fuor pietoso e lacrimando dimostra la nima la fante che la mattina per tempo la sera va al pozzo per attinger acqua<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vescovo veduto le legna ed inteso chi era il mandatore assai s'allegrò e molto volentieri le ricevette ed in tal maniera il grossolone persistendo nella sua ignoranza con suo disonoro e danno perdei capponi e le legna<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gianotto desideroso dell'onor del figliuolo e volendo sapere se gli faceva nello studio approfitto determinò di invitare i parenti e gli amici e fargli un bel designare e pregare messer prepapiro che in presenza loro<|16.16|><|16.16|> partitosi adunque di fiandra ortodosio con prosperevole vento ritornò a firenze e giunto a casa fu dalla moglie lietamente ricevuto<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ortodosio conoscete voi questo bambino e mostrori il piede manco che del dito minore mancava vero indizio e intiero testimonio della materna fede perciò che ad ortodosio altresì tal dito naturalmente mancava<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> determinò cangiare maniera e prendere il contrario partito e sì come ella per la dieta era stata divota e fervente nelle orazioni così ora tutta si diede all'incantagione e fatture sperando le cose sue riuscirla in meglio<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5338,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Isabella per la buona risposta tutta allegra, ha perso la borsa, e diele dieci fiorini.<|7.50|><|7.50|> Gabrina per li ricevuti danari lieta, si mise in vari ragionamenti, aspettando la buia notte, massimamente quando ella ha uomo a soddisfacimento di se stessa trovato.<|20.16|><|20.16|> Ma per contrario non è odio maggiore di quello della donna, quando ella si trova in podestà di marito che poco lo aggrada.<|28.92|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì rispose gianotto adunque disse il prete il letto reposorium si chiama il che tutti ad una voce confermarono essere il vero<|12.46|><|12.46|> che cosa volesse denotare il nima da vicenza raccontato nieno seppe dire perciò che sotto la corteccia era il vero senso nascosto ma la prudente vicenza per non lasciarlo insolubile in tal guisa le spose<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimorando l'uno e l'altro in grandissima contenzione né volendo pre papiro cedere all'intelligenza del giovane voltossi verso coloro che a mensa sedevano e disse<|11.82|><|11.82|> il luogo già d'ogni parte della casa operava la sua virtù né li mancava se non entrare nell'uscio della camera dove dormiva il prete quando pre papiro si destò e vidde che tutta la casa ardeva<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io vi dico disse isabella che il figliuolo è vostro e infiandola con esso voi ho lo conceputo allora ottodosio dire acceso disse a bugiarda femmina e d ogni vergogna priva quando infiandola fosti tu<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse il giovane non sarebbe conveniente che si fatta giovane mi fussi data per serva ma per le condizioni sue meriterebbe uomo di maggior legnaggio di quello che sono io<|12.86|><|12.86|> sappi gavrina disse asciarotto che ortodosio vive ed è in fiandra e dell'amor d'argentina è sì focosamente acceso che della moglie più non s'en ricorda<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale fece prendere il frate e dirgli una penitenzia che si ricordò per tutto il tempo della vita sua indi con denari del monasterio occultamente marito la donna dandola ad un altro in matrimonio e tolto il bambino fecelo nutrire<|18.12|><|18.12|> ma pirino che sapeva che diceva il vero affermava audacemente quello che risposta aveva esser la verità e provavolo con molta autorità<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella spogliatasi e nuda come nacque rimasa nel cerchio animosamente entrò gabrina aperto il libro e parimente entrata nel cerchio disse<|12.36|><|12.36|> era nondimeno tanto amatore delli virtuosi che servo in catena si sarebbe fatto per loro amore costui aveva uno figliuolo di buon aspetto che dimostrava chiaro segno di divenire scienziato e dotto il cui nome era pirino<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma al timore di Dio la perdita dell'anima del fanciullo il mormoral del mondo e l'onor del marito da tale eccesso rimovendoli volsero della creatura aspettare il nascimento<|12.34|><|12.34|> e senza dimora fece intendere ai suoi cognati ritorno suo pregandogli che nel seguente giorno ad esinar seco venissero venuti i cognati secondo l'invito fatto a casa di ortodosio furono ben veduti da lui e meglio accarezzati<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passato un certo tempo il figliuolo assai ben fondato nell'arte della grammatica tornò a casa non già per rimpatriare ma per visitare i parenti e gli amici suoi<|12.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gran spasso e diletto prese la brigata del piacevole nima né si poteva contener dalle molte risa<|17.88|><|17.88|> reverendo padre poiché piace al sommo onnipotente dio di terminare la mia vita ne può molto tardar la morte che oramai è poco lontana<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con ciò sin che oggi di sì come dissi nel principio del mio parlare o poco o niente si serva la fede ai morti<|12.74|><|12.74|> il che vedendo e sua parenti molti si maravigliarono e massime avendola per donna religiosa e santa onde più volte la dimandaro se era gravida e di cui ed ella con allegra faccia di ortodosio se esser pregna rispondeva<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricevuta che ebbe ortodosio le lettere e intesa la trista novella grandemente si ramaricò e chiamata argentina le disse argentina a me fa bisogno molto di ritornare a firenze acciò che spedisca certe mie bisogna di non picciola importanza<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5350,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E a Dio non piaccia che nel proprio sangue si macchiamo le mani.<|4.20|><|5.00|> Provedete dunque a casi vostri, e salvate l'onor vostro, né vogliate sofferire che tal'offesa rimanga impunita.<|12.10|><|13.16|> Laonde Vicenza, vedendo la compagnia mutla divenuta, e il suo enimma e resoluto rimanere, levò si in piedi, e dimandata a prima licenza, così le spose.<|25.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto il tempo del parto isabella uno bellissimo fanciullo partorì il che inteso e parenti grandemente si duolsero e senza indugio ad ortodosio in tal maniera scrissero<|13.40|><|13.40|> per ciò che oggi di o poco o niente si serva la fede a morti e questo noi abbiamo provato che quel poco che ne fu lasciato non lo abbiamo mai potuto conseguire<|26.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola quarta pre papiro schizza presumendosi molto sapere e d'ignoranzia pieno e con la sua ignoranzia beffa il figliuolo d'un contadino il quale per vendicarsi gli abbrusciò la casa e quello che dentro si trovava<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che andando un giorno pascendo i porci dinanzi alla casa del prete vide la sua gatta e tanto col pane la avvezzò che la prese e trovata certa stoppa grassa gliela legò alla coda e dato le fuoco la lasciò fuggire<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frate bigoccio s'innamora di gliceria e vestito da laico fraudolentemente la prende per moglie e ingravidata la abbandona e ritorna al monasterio il che è presentito dal guardiano la marita<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose isabella non dubitate punto di me gabrina ma state sicura che se io vedessi tutti e demoni che nel centro della terra abitano non mi smarirei spogliate adunque disse la maga ed entra nel cerchio<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quanto più è la mano del secchio al fondo tanto più infiamma traendolo fuori perciò che acqua più fresca ne attinge e ponendolo nel pozzo asciutto e traendolo fuori tace e piange<|15.86|><|15.86|> però che qua e là son moto spesso occhi ho e non veggio e sto festoso e baldo e quanto più raffredda ed io più scaldo<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò ella era povera ed egli ricco ella ignobile ed egli nobile ma quando gli piaceva che eppure gliele darebbe non tanto per moglie ma piuttosto per serva<|13.34|><|13.34|> gianetto stavasi come insensato ad ascoltare e dolevasi della perdita del tempo e di denari mal spesi vedendo prepapiro gianetto star di mala voglia disse<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui che era essa ignoranza faceva il literato e mostravasi con ogni uno essere gran sapiente e quelli del contado assai volentieri il vedevano onoravano e di molta dottrina le stimavano<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali fra pochi giorni spedite subito ritornerò a te tu in questo mezzo abbi cura di te e delle cose mie non altrimenti giudicandole che se tue fossero e vivi a lega ricordandoti di me<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove diede opera all'incominciato studio e famosissimo uomo divenne poscia che vicenza mise fine alla sua ridicolosa favola da tutti universalmente commendata la signora ordinò che collenimma seguisse<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ella senza fare alcuna scusa prontamente così disse grosso e tondo sono io vago e pulito e fra due bianche cosse in un bel fesso quando ho maggior vigore sono più ardito e ho il ventre più pieno sono dentro messo onde mi trovo al fine indebilito<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde di comune consentimento gettarono via i guanti e i getti dandosi adunque piacere notte e giorno la donna s'ingravidò e come marito e moglie abitornono insieme un anno<|12.88|><|12.88|> già notto che non sapeva più oltre diede fede alle parole del prete e spogliato il figliuolo dei cittadineschi panni e vestitolo di griso il mandò dietro ai porci<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però per consiglio mio non manderete più in studio a ciò che egli non perde tempo e voi dinari e se altrimenti farete voi ve ne pentirete<|10.86|><|10.86|> perciò che nell'andare i secchi stridono e giunta al pozzo sopra quello si posa e presa la funa in mano dentro il pozzo col secchio la pone e con diletto trage<|24.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde per soddisfamento di gianotto tuo padre e per contento di questa onorevole brigata noi faremo un poco di assaminazione su per le cose che hai imparato a padova<|11.12|><|11.12|> la maga questo intendendo comandò a farfarello che in uno cavallo si trasformasse e là dove era ortodosio isabella conducesse il demonio in cavallo trasformato prese isabella<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuta la sera seguente e ora di andare a riposare fra bigoccio nascosamente prese i getti da spariviere circondati di molti sonagli e legogli al membro virile e senza che ella se ne avvedesse andò a letto e cominciò a carecciarla a toccarla e a basciarla<|17.64|><|17.64|> vicenza a cui l'ultimo luogo della presente notte toccava alla sua favola in tal maniera diede cominciamento favola quinta<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu adunque valorose donne un mercatante nominato ortodosio simeoni nobile fiorentino il quale aveva una donna per moglie isabella chiamata vaga d aspetto gentile di costumi e di vita a sé religiosa e santa<|17.04|><|17.04|> e perché ora già mai era tarda la signora imposa a vicenza che il suo anima dicesse la quale non aspettando altro comandamento così disse<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che la tavola dove si mangia s'addimanda gaudium e non mensa perché di quanto l'uomo sta a tavola sta in gaudio e allegrezza<|10.08|><|10.08|> rispose fra bigoccio i sono i getti da andar s per i viere e montato sopra l'arbore voleva mettere il piviolo nella val pelosa e perché i getti impedivano il piviolo a entrare disse gliceria io non voglio i getti se tu non vuoi i getti rispose il marito né io voglio i guanti<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> consideratosi adunque il tutto rizzò sul minore di essi fratelli e disse queste parole sappiate fratelli miei<|10.26|><|10.26|> e se tu ti porterai siccome noi speriamo valorosamente tu darai a tuo padre e a gli amici e a me consolazione non picciola dime adunque pirino figliuolo mio come si addimanda latinamente il prete<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che la villa è povera e mille gratis e troppo gran carico a così bisognoso luoco ma contentati vi di un cinquecento che io li manderò più che volentieri<|11.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna partoritte un figliuolo e aspettò lungamente il suo marito soleva questa donna alle volte andare al detto monasterio per udir messa abbenne un giorno per aventura anzi per volotà del somme dio che la trovè il frate suo marito che diceva messa e conobelo<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> liceria che aveva i guanti in mano e per là dietro gustato il mattarello pose la mano al membro di suo marito e trovò i getti e disse marito mio che cosa è questa che io tocco e a notte non la avevate<|15.54|><|15.54|> a ciò che vedessero se egli perdeva il tempo invano venuto il giorno dell'invito tutti e parenti e gli amici secondo l'ordine dato sridussero a casa di gianotto<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piacque molto la brigata larguta e nima da vicenza proposto ne vi fu veruno quantunque dotto fosse che non rimanesse perplesso<|10.02|><|10.02|> e presentavolo dandogli or una or un altra cosa poi che molti giorni furono scorsi in questo modo trovato il tempo congruo ed opportuno un giorno dopo desinare convinciarono a ragionare di diverse cose e particolari suoi negozi siccome era costume dei convivanti<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vicenza a cui per sorte aveva tocco il primo aringo della presente notte levatasi in piedi e fatta la debita reverenza così a dire incominciò<|12.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a tutti che vi erano presenti parve questo molto di laude e degno e ogni uno commendò assai il prete tenendolo dottrinato e scienziato molto pirino a suo malgrado era stretto a cedere alla ignoranza del prete perché gli era da propri parenti troncata la strada<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non aveva riposo mai né giorno né notte era tutto attenuato squallido e macilente non gli valevano medici non medicine non rimedi d alcuna cosa né giovavagli la speranza nella copia delle paterne ricchezze<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voltato il viso verso pirino che a dirimpetta sedeva così disse pirino figliuol mio noi siamo qua tutti raunati ad uno stesso fine e desideriamo l'onor tuo e vogliamo sapere se tu hai ben dispensato il tempo nel studio di padova<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo una faccia gioconda accettò i capponi e resegli mille gratis messer prepapiro udite le parole del vescovo per la sua grossezza non le comprese ma tra se stesso pensò che il vescovo gli richiedesse mille fassa di legna<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se più oltre volessimo conoscere i difetti che dall'ignoranza procedeno andiancene dall'esperienza di tutte le cose maestra ed ella come madre diletta il tutto ci dimostrerà<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e aggiunta la notte seguente farfarello fece isabella e argentina nella propria forma ritornare e presa sopra la groppa isabella la mattina nel spuntar della aurora nella casa di gavrina la mise e a lei farfarello diede la veste e il monile<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con condizione però che tutti nella seguente sera ben armati venissero che la voleva ch'ognun dicesse una breve favola accompagnata con un bell'enimma e così tutti provisero di fare<|13.44|><|13.44|> messere io volentieri vorrei tuttavia piacendovi che voi esaminaste pirino mio figliuolo acciò che noi vedessimo se egli è per far frutto o no<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora prepapiro disse a tutta la brigata deh come gianotto malamente ha speso il suo danaro e pirino tempo perciò che egli è nudo degli vocaboli latini e delle regole grammaticali<|14.62|><|14.62|> pur si vi è in piacimento di darmela non per ancilla ma per diletta moglie le accetterò volentieri e faròle quella real compagnia che ad una vera matrona si conviene<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dimmi pirino mio per la tua fe come si chiama l'acqua linfa rispose pirino ahimè disse prepapiro che dici tu beste andasti a padova e beste tornasti<|15.50|><|15.50|> più volte venne all'ortodosio un diabolico pensiero di uccidere isabella e di firenze chetamente partirsi ma considerando il pericolo e il disonore volse ad altro tempo risalvarsi il castigo<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove tolta a pigione una casa presso la sua innamorata cambiavesse ogni giorno di vesti di seta mutatoria di diverse sorti e fatta bellamente amicizia col padre della matadonna invitavalo spesso volte a desinare e a cena con esso lui<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la moglie per incantesimi in fiandra condotta gravida del marito a firenze ritorna lungo sarebbe raccontare quanto e qual sia l'amore che porta la moglie al marito<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fine della storia qui pose fine la graziosa vicenza alla sua favola la quale tutti generalmente lodarono e ne presero piacere quando la donna con i guanti in mano trovò i getti ai quali erano attaccati gli sonagli<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che dovendosi il giorno di san macario in brescia celebrare una divota e solenne processione il vescovo fece fare un espresso comandamento a tutti chiedici sì della città come di villa<|13.88|><|13.88|> ho deliberato anzi che io mi parta da questa fare il mio ultimo testamento ed instituire re del figliuol mio che appo vostra reverenza e professo<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vicenza che vedeva a niuno intendere il dubbioso enimma con le giadre e laudevole maniera in tal guisa il nodo sciolse l'enimma da voi con attenzione ascoltato altro non di nota eccetto la palla grossa la quale è morta e la spirito quando è gonfiata<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che l'uomo ignorante si presume sapere quel che non sa e vuole apparere quel che non è siccome avenne a un prete di villa il quale presumendosi esser scienziato era il maggior ignorante che mai la natura creasse<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e però non fa misteri chio lungamente mi distendi in parole ma verrà al fatto che a noi s'appartiene e alzato il viso contro la moglie che a dirimpetto li sedeva disse con cui isabella il fanciullo che in casa tieni hai tu conceputo<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da ciò che noi non ce ne andiamo con le mani come volgarmente si dice piene di moschei dicovi che da lei tra li altri vici nasce uno che è la superbia fondamento di tutti e mali e radice d ogni umano errore<|17.32|><|17.32|> in roma trovavasi un frate bigoccio nato di nobile e generosa famiglia giovane assai e dotato de beni del corpo e di fortuna<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> furono e finalmente di comune sentimento concluse le nozze e tolse fra bigoccio la vergine pulcella per moglie venuta la sera il marito e la moglie andarono a letto<|12.96|><|12.96|> venuta la mattina seguente pre papiro nell'aurora montò a cavallo e fattisi dare in un piatto i capponi cotti a brescia li portò e appresentatosi dinanzi a monsignor lo vescovo<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e levatosi nellaria senza che alcuno documento ella sentisse né timore avesse nella parì del sole nel palazzo d argentina invisibilmente la pose<|10.74|><|10.74|> e fatta la benedizione per messer lo prete tutti secondo la loro maggioranza sederono a mensa finito il desinare e levata le tovaglie gianotto si levò in piede e disse<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e facea cose fuor d'ogni natural costume che era un stupor a udire non che a vedere gabrina inteso il desiderio di isabella si mossa a pietà e promise d'ajutarla e confortolla ad essere di buon animo che tosto vedrebbe e goderebbe il suo marito<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ingegnoso fu la enimma ed ingegnosa l'interpretazione ma perché oramai incominciava a parir l'alba la signora diede licenza a tutti che s'andassero a riposare<|11.50|><|11.50|> se noi piacevoli donne volessimo con quella diligenza che si conviene prudentemente cercare quanto grande sia il numero di sciocchi e d'ignoranti con assai agevolezza trovaressimo essere innumerabile<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale ancora li altri ridendo così disse morto son come ogni uno conosce e crede ed alma e spirto tengo e mi lamento guarda che dura sorte il ciel mi diede che quando alcun mi bussa nulla sento<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nintanto sdegno e furore divenne che al tutto deliberò di vendicarsi di sì ogni minioso scorno e la fortuna in questo gli fu molto favorevole<|12.06|><|12.06|> il miserello era talmente acceso dell'amore d'una bellissima giovanetta che poco vi mancava che giunto non fusse al fine della sua vita<|22.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vescovo quantunque fosse giotto e astuto non però comprese quello che dir voleva il prete e acciò che non paresse come egli ignorante si accettò il voler suo<|12.22|><|12.22|> e andatasene solo una mattina a trovar gabrina furetta a quella molto si raccomandò disponendole tutte le bisogna sue era gabrina donna molto attempata e nell arte maga più che ogni altra sperimentata<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutti insieme allegramente desinarono finito il prandio e levata la mensa ortodosio così a dire incominciò amorevoli cognati penso che a voi manifesta sia la causa per la quale noi quivi raunati siamo<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico via dunque che in pesaro città della romagna trovavasi un cittadino molto onorato e danaroso ma tenace nel spendere e constituito nell'ultimo termine della sua vita fece il testamento ed ultima sua voluntà<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pirino che era ottimamente istrutto nelle regole grammaticali arditamente rispose presbiter papiro udita la presta e pronta risposta dategli a pipino disse e come presbiter figliu mio tu t'inganni di largo<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella tu sai che noi siamo qui ridotte per fare uno scongiuro a ciò che intendiamo del marito tuo però hai bisogno che tu sii costante non temendo cosa che tu sentesti o vedesti che spaventevole fosse<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> favola quarta da alcuni figliuoli che non volsero eseguire il testamento del padre loro la maggior pazzia che possa fare l uomo o la donna è questa cioè aspettare di far bene dopo la morte<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gatta sentendosi strettamente legata alla coda avendo il fuoco alle natiche corse in casa e per un pertugio si mise in una camera presso quella dove il prete ancora dormiva e tutta spaventata fuggì sotto alla lettiera dove era gran coppia di lino ne stette molto che il lino la lettiera e tutta la camera cominciò a ardere<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora isabella prese maggiore ardire e disse sapiate ortodoso il mio diletto che li digiudi le orazioni e li altri beni che io feci per sentir novelle di voi mi hanno fatto ottenere quello che sentirete<|14.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma acciò che voi disse isabella conosciate la fedeltà mia voglio apertamente dimostrare che scioccamente voi vi sfidate di me e fattosi recare il fanciullo che la balia nelle braccia teneva e spogliatelo di suoi bianchissimi panicelli disse<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5406,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Favola prima<|2.76|><|2.76|> Ortodosio Simeoni, mercatante e nobile fiorentino, vassene in Fiandra, ed e' Argentina corteggiano innamoratosi de la propria moglie più non si ricorda.<|14.56|><|14.56|> Farfarello in questo mezzo furò una veste di ricco trepunto di perle tutta ricamata, ed uno vago monile, che per la dietro Ortodosio d'Argentina donato aveva.<|25.80|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli diede i capponi cotti dicendogli che dal suo nuncio gli era stato commesso che gli venisse ad onorar la festa di san macario cum capis e coctis e per soddisfare al debito suo egli era venuto e secco portato aveva i capponi cotti<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo passati alcuni giorni ortodosio in fianda ritornò dove onorevolmente maritò argentina e caricate le sue merci sopra una grossa nave ritornò a firenze dove con isabella e col fanciullo in lieto e tranquillo a pace lungo tempo visse<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che ortodosio vedendo si fattamente s ammutì che non seppe né poté contraddire ma preso il fanciullo nelle braccia lo abbasciò e per figliuolo lo ricevette<|11.88|><|11.88|> e composa certe lettere fittizie e simulate infingendo che padre suo infermo quelle scrivesse al suo guardiano in questa forma<|22.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il che stando egli di continuo in questi pensieri e or uno or un altro remedio fantasticando divenne a questo consiglio di fingere alcune littere false indrizzate al suo superiore per aver licenzia di partirsi<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi posto la mano in seno trasse fuori al ricco monille e disse conoscete voi ancora questo monille a cui contraddire non potendo il marito di conoscerlo rispose songiungendo quello con la veste esserli stato allora involato<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stavano gli uomini della villa ammirativi e con attenzione ascoltavano le pronte proposte e risposte che il prete faceva e dottissimo il giudicavano<|10.62|><|10.62|> e toccandosi l'un l'altro fabio goccio savide che gliceria sua moglie aveva i guanti in mano e dissele gliceria cavati i guanti e metteli giù perciò che non sta bene che quando noi siamo in letto tu abbi i guanti in mano rispose gliceria<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> astretti dal scongiuro di gabrina con grandissima estrida lei subito s'appresentaro e dissero comanda ciò che ti piace disse gabrina<|10.62|><|10.62|> onde quanto più presto a lei fu possibile andò a trovare il guardiano di esso monasterio e narrogli diligentissimamente il caso come di so proseguita<|22.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece farfarello subito isabella in argentina cangiare e sì chiara era la lei apparenza che non isabella ma argentina pareva e in quel punto trasmuttò argentina in una forma di donna attempata<|14.22|><|14.22|> signor mio io non toccherei mai così fatte cose con le mani nude il che intendendo fra bigoccio non disse altro ma attese a darsi piacere con lei<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udendo prepa pio cotar risposta disse o figliuolo mio tu sei in grande errore il tuo precettore ti ha insegnato il falso e voltatosi verso suo padre disse gianotto quando voi venite dalla campagna a casa stanco dopo che avete cenato non dite voi io voglio andare a riposare<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che li è più vero se li è lecito a dire che la verità che se l anima del padre nostro è sepolta e condannata nel profondo dell abisso vana cosa pagare i legati per il riposo di lei impero che non è redenzione alcuna nello inferno<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio enimma altro non dimostra se non il specchio in cui si guardano gli uomini i parimenti e le donne il quale apprende la forma di ciascuno che el mira ma non la sua egli non vi dimostra una cosa per laltra ma tal qual voi siete<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma gli umili prieghi e lunghi digiuni e le larghe limosine che ella faceva nulla le giovavano laonde vedendo la poverella che né per digiuni né per orazioni né per limosine né per altri beni da lei fatti esaudita non era<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con ciò sia cosa che se mandargli dovessero ad execuzione certa cosa è che inghiottivano quasi tutta la eredità laonde quella sarebbe loro istata piuttosto di danno che di giovamento alcuno<|16.94|><|16.94|> che sotto pena di ducati cinque dovessero con cappis e coctis venire ad onorare la solenne festa si come ad un tanto divoto santo si conveniva<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avvenne dopo non molti giorni che nella predetta villa di bedicuollo trovavasi un contadino detto per nome gianotto il quale quantunque fosse uomo di villa e né leggere né scrivere sapesse<|14.10|><|14.10|> il vescovo che era prudente ed astuto veduto i capponi grassi e ben arrostiti e considerata alla ignoranza del prete strinse le labbra e sastenne da ne molte risa<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per la potente virtù che io mi trovo avere sopra voi principi infernali vi scongiuro che i mantenenti vi appresentate dinanzi a me ah sciarotta farfarei degli alti principi di demoni<|13.52|><|13.52|> a cui messer priapapiro rispose gianotto compare mio questo è poco carico a quello che io vorrei far per voi perciò che quello che ora mi comandate è una cosa minima alla sofficienza mia<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come s'addimanda la gatta figliu mio felis rispose pirino o caprone disse il prete ella s'addimanda salta graffa perciò che quando se le porge il pane ella subito salta e con la zatta s'attacca graffa e poi se ne fugge<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ortodosio desideroso del mercantilare prese licenzia da parenti suoi e non senza grandissimo cordoglio della moglie di firenze si partì e con le sue merci in fiandra se n andò<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi approfinquandosi il tempo del partorire il frate tolto occultamente il buono e il migliore di casa fuggì lasciando la donna gravida come sopradetto e vestitio del suo primo abito ritornò nel monasterio<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la maga avuta la veste e il monnile dal demonio li diede ad isabella dicendo figliuola mia terrai queste cose care perciò che a tempo e luogo saranno della tua realtà vero testimonio<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pirino che si faceva beffe del prete non asava contraddirgli acciò che i parenti non s'adirassino or seguendo prepapiro disse e come s'adimanda la tavola sopra la quale si mangia mensa rispose pirino<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui ortodosio quasi smarrito fuori di sé rispose bene è vero che una veste simile mi mancò né mai di quella si può avere nuova sappiate disse isabella questa è la propria veste che allora vi mancò<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non già per darvi noia cognato carissimo ma per di notarvi il vero noi vi avisiamo isabella vostra moglie e sorella nostra aver non senza nostro grave scorno e disonore partorito uno figliuolo il qual di cui sia noi non sappiamo<|17.38|><|17.38|> pre papiro che vedevasi esser da tutti circostanti sì degnamente laudato si pavoneggiava e alciata alquanto maggiormente la voce disse<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altrimenti sape a vostra riverenzia che morendo di disperazione menandrò ai regni tartarei qual etter è presentata al guardiano del monasterio ed ottenuta la licenza<|14.00|><|14.00|> laonde l'ignorantazzo gettatosi ai piedi del vescovo con le ginocchia a terra disse monsignor mio vi prego per l'amor che portate a dio e per la riverenzia che io vi porto non vogliate imponermi tale gravezza<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la miserella sendo religiosa e tutta dedita al divino culto per sua devozione ogni di se n andava alla chiesa dell annunciata di firenze<|10.16|><|10.16|> prendo se non la forma mia guardate ben qual è io stato mio se mi si fa dinanzi alcun che stia lieto e doglioso io sto comal disio<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5431,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Io vi scongiuro e comando che senza indugio alcuno, e velocemente mi palesate dove ora si trova Ortodosio Simeoni, marito di Isabella, e se egli è vivo o morto.<|12.10|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ben giudicheressimo da voi esser generato quando da lei voi non foste così lungamente stato lontano il facciullo con la sfacciata madre sarebbe fin d'ora per le nostre mani di vita spento se la riverenza che noi portiamo a dio intertenuti non ci avesse<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde isabella vedendo la dura ostinazione del marito e conoscendolo incredulo levossi da sedere e andatasene in camera prese la veste ricamata al bel monille e ritornata al marito disse conoscete voi signor mio questa veste sì divinamente trapunta<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io stando una mattina nel sacro tempio della annunciata in ginocchioni pregandola che intendesse di voi nuova fui esaudita imperciò che da un angelo infiandola io fui invisibilmente portata e appresso voi nel letto mi corricò<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché a me non è rimaso altro figliuolo in questa mia vecchiezza se non questo solo qual desidero grandemente vedere abbracciare basciare e benedirlo quella priega o le piaccia mandarlo mi con ogni celerità<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale acceso dell'amor di una giovanetta quella per moglie prese e scoperto fece l'amara penitenza e la giovane fu onorevolmente maritata siccome nel discorso del parlar mio intenderete<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui isabella con esso voi rispose meco e come meco disse ortodosio già sono cinque anni che io ti sono lontano e da allora che mi partì non mi hai veduto e come dici tu averlo conceputo meco<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò non siano di miglior condizione e morti che li vivi conchiudo adunque per questa mia breve novella che debbiamo far bene mentre viviamo e non da poi la morte<|14.06|><|14.06|> e questo è processo per causa delli executori i quali volendo arricchire i ricchi hanno impoverito i poveri siccome nel discorso del mio ragionare intenderete<|27.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tante furono le carezze che in quella notte mi feste che di voi gravida rimasi e nella seguente notte con le robe a voi mostrate a firenze nella propria casa mi ritrovai<|13.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò che non si consumasse il tempo in più ragionamenti e le risa più oltre non procedessino la signora fece motto a vicenza che con la sua faula l'ordine seguitasse ed ella tutta allegra in tal modo a dire incominciò<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avenne che ortodosio per sua buona anzi malvagia sorte prese una casa pigione ad irrimpetto duna cortegiana nomata argentina del cui amore si fieramente s accese che non che disabella ma di se stesso più non si ricordava<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> re papiro che ancor nel letto giaceva e dormiva udita l'alta voce di pirino si destò e porse l'orecchia a gridare che faceva ma non comprese quello che pirino diceva perciò che non si rammentava delle parole che dette l'aveva<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che esser falso i parenti dicevano perciò che chiaramente sapevano il lei marito già a gran tempo esser stato e ora esser da lei lontano e per conseguente esser impossibile lei di ortodosio esser gravida<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nuncio del vescovo andatosene alla villa di bedicuollo trovò messer pre papiro e fece il comandamento da parte di monsignor lo vescovo che sotto pena di ducati cinque il giorno di san macario la mattina per tempo si trovi a brescia nella chiesa catredale<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così morto e sepolto e pianto secondo il costume della patria si raunarono insieme e consigliaronsi quello si avesse fare de legati che lasciò padre per l'anima sua i quali erano assai ed eccessivi<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piacque a tutti l ingenioso consiglio dell astuto fratello minore ma non piacque a vicenza a cui la cosa toccava ma ciò che ella non rimanesse adorata un festevole e dilettoso enimma volse por fine alla sua favola dicendo<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ingannato dalla falsa sapienzia sua rimase della facoltà e quasi della vita privo siccome per la presente novella la qual forse ancora intesa avete appieno intenderete<|14.38|><|14.38|> il detto bigoncio n andò a firenze dove era il paterno domicilio e prese molte gioie e danari dal padre comperò preziose vesti cavalli e masserizie e andò a napoli<|26.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il guardiano trovata la cosa e conosciuta la verità formò contra di lui processo e sigillato mandollo al generale della congregazione<|10.22|><|10.22|> vicenza che sapeva la volta del dire a sé toccare non aspettò altro comandamento della signora ma la sua favola in tal maniera cominciò<|22.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché mostro il verde alla bugia molti mi chiaman frodolente e rio questo pare impossibile gli è pur vero ch'io non so dimostrar bianco per nero<|13.48|><|13.48|> finito il ben convito e le interrogazioni pre papiro tirò gianetto da parte e disseli gianotto con pare mio voi potete facilmente comprendere quanto poco frutto abbia fatto il figliuolo vostro in padova<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fine della storia<|3.40|><|3.40|> finita la compassionevole novella da vicenza recitata e da tutti sommamente commendata la signora da cui begli occhi per dolcezza le lagrime cadevano comandòle che il suo nima proponesse<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i contadini non potendolo negare confermavano così essere il vero adunque disse pre papiro il prete latinamente non siace presbiter ma prestule perchè egli presto viene a sovvenire all'infermo<|16.12|><|16.12|> e discorrendo su e giù per casa ruminava con la dottrina e sapienze sua se per avventura potera venire in cognizione delle predette parole or avendo lungamente pensato sopra questo<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tra altre cose disse lo innamorato giovane di voler tua or moglie e perché aveva inteso che egli aveva una figliuola molto gentile e bella e dotata da ogni virtù<|11.84|><|11.84|> anzi a quelli che vi entrano non è speranza di uscirne già mai ma se egli è nei flori di campi elisii dove è perpetuo ed eterno riposo non ha ella bisogno de legati né di fidei commessi<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altro signori l enimma mio non dimostra eccetto il scaldaletto il quale avendo ventre pieno di brage è posto tra le bianchissime lincinola egli ha gli occhi cioè ebusi e adoperasi quando è maggior freddo<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando fratelli miei voi portate la carne a casa per mangiarla che ne fate voi non la cucinate tutti risposero di sì adunque disse il valente prete non s'addimanda ignis ma carnis coculum<|18.00|><|18.00|> né ti dia l'animo di invocare dio né santi né farti segno di croce perciò che non potresti tornare addietro e saresti in pericolo di morte<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ivi postasi in genocchioni con calde lagrime e pietosi sospiri che dal petto uscivano pregava iddio che al suo marito concedesse il presto ritorno<|11.22|><|11.22|> ho più volte udito dire donne mie care che la virtù perisce per la fraude e questo avenne ad uno religioso tenuto uomo di voto<|22.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò che siccome scrivono e savi la donna o sommamente ama o sommamente odia il che agevolmente potrete comprendere sia la favola che ora raccontarvi intendo benigna audienza prestarete<|17.74|><|17.74|> per il che e parenti addolorati molto cominciarono temere lo scorno che li poteva avenire e tra loro più fiate deliberarono farla morire<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente gli occorse nell'animo che capis e coctis non significasse altro che capponi cotti onde fermatosi nella sua bestiale intelligenza senza aver l'altrui consiglio prese due paia di capponi e degli migliori e alla fante ordinò che diligentemente li cucinasse<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico via dunque che nel territorio di brescia città sai ricca nobile e popolosa fu non già molto tempo fa uno prete il cui nome era papiro schizza ed era rettore della chiesa della villa di bedicuollo non molto discosta dalla città<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e credendo ortodosio con argentina giacere giacque con la propria moglie di tanta virtù di tanta forza furono le tenere carezze gli stretti abbracciamenti congiunti con i saporiti basci che in quella notte isabella s'ingravidò<|16.48|><|16.48|> venuta allora destinata dalla maga ella prese il suo libretto e fece in terra un cerchio di non molta grandezza intorniandolo con certi segni e caratteri<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando giacque nel letto con voi rispose isabella e cominciando dal principio del fatto gli raccontò il luogo il tempo e le parole tra loro quella notte usate il che quantunque ad ortodosia cognate a mia reazione forgesse non però credere lo poteano<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il prete fornito alla festa e preso a buona licenza la benedizione del vescovo a casa ritornò e tantosto ch'aggiunse a casa trovò i carri e fece caricare le legna e la mattina seguente al vescovo le mandò a presentare<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pirino vedendosi falsamente superato dalla ignoranza di papiro né aver potuto disputar seco non già ch'egli non sapesse ma per non conturbare parenti che gli davano l'onore e vedendosi di scolare fatto custode di porci ritenne nella mente il conceputo dolore<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ditemi fratelli e figliuoli miei quando nel tempo di notte vi occorre alcuno caso che sia di importanza come di confessione di comunione di altro sacramento che è necessario alla salute dell'anima domandate subito al prete sì<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella mia contessa di carolistria non c'è ombra di glauco statene sicuro trovatemi un altro libro recente di prosa o di versi che sia immune da questo contagio vi stringo la mano cordialmente antonio ghislanzoni caprino bergamasco 12 maggio<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo un istante di silenzio girando gli occhi verso il caminetto il parroco fu colpito da un'idea se quelle vesti si attagliassero al fusto della santa se alla signora arrivata questa notte non increscesse ma questa è un'ispirazione del cielo esclama don fulgenzio<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amen rispose don fulgenzio uscendo col parroco dal salottino e il visconte rimase solo a pavoneggiarsi nel suo abbigliamento da abate in preda ad una esaltazione di hilarità che mai l'uguale gli era accaduto di gustare nelle molteplici vicende della sua vita avventurosa e brillante<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riflettete carina cioè riflettiamo nel caso della contessa non è in gioco soltanto la pudicizia il giorno va imbrunendo tra un'ora farà notte e una dama avvezza al morbidume dei dimi non può adattarsi a dormire in un bosco se un lupo se un orso che orrore<|19.74|><|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque all'opera qualcuno vada in cerca del medico di questo mi incarico io disse il visconte sarebbe altresì a desiderarsi proseguì il vescovo con accento più mite che altri si incaricasse di presentare a quel padre disgraziato il primo frutto dei suoi travagli legittimi<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora come avete udito l'eccellentissimo signor conte oppone un formale diniego alle vostre asserzioni degnatevi dunque o signora di sciogliermi questo enigma sebbene nella condotta del signor conte io riconosca esservi qualche cosa di anormale ed inesplicabile<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la pioggia era cessata le nubi si diradavano e all'orologio del campanile battevano i tre tocchi<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perdonate ho appena finito di leggere i due volumi del de amicis due stupendi volumi pieni di osservazioni vere e profonde ma ma la colpa non è dell'autora è tutta mia tanto affliggenti da produrre lo sgomento eppure noi siamo amici io e voi<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'affare sotto le apparenze più grasse era da ritenersi magrissimo la contessa dopo aver congedato il notaio promettendogli di recarsi quel giorno stesso al suo studio per adempiere alle ultime formalità dell'atto<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è l'abito che conviene all'ambiente e le vostre superbe vesti rimaste nella casa del parroco a me non preme di riaverle e il buon prete si terrà soddisfatto del cambio ma il vostro portafoglio il vostro orologio miserie che appartengono al passato fra il mio passato e il mio avvenire da questo momento si apre un abisso<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi era quel moribondo e la dama che gli prestava amorosamente le ultime cure non dovea secondo ogni probabilità essere la contessa di carolistria e quali ragioni poteva avere la contessa per vegliare al capezzale di un morente dopo le tante peripezie e i tanti travagli della giornata trascorsa<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la notte incalza il bosco è freddo il letto punge le lenzuola non sanno di bucato convien dunque avvisare subito ai mezzi per trarci entrambi di imbarazzo montate sul mio cavallo e partite in meno di un quarto d'ora sarete alle porte di borgoflores nelle tasche del mio suprabito che indossate vè un portafoglio abbastanza colmo di banconote<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quante ammaccature sul cappello un cappello che mi è costato seicento rubli non importa ormai tu hai finito di smungermi le tue lagrime le tue moine non fanno più breccia mi hai detto mille volte che ero un mezzo uomo<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi gode l'animo cominciò il visconte di essere stato prescelto all'incarico di comunicarvi una notizia che deve riempirvi di gioia mi affretto dunque ad annunziarvi che la vostra degnissima consorte la signora contessa di carolistria ha nella scorsa notte dato alla luce un figlio maschio perfettamente conformato<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne sono convinto negrete dunque ancora di assolvermi in anticipazione questo non è permesso dai canoni ma poichè non è dato alla mia eloquenza di arrestarvi sull'orlo dell'abisso e io voglio d'altra parte provvedere per quanto da me si possa alla vostra salute eterna ascoltate bene quanto sono per dirvi<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorreste voi signor commissario gentilissimo affidarla a qualcuno che si incaricasse di condurla all'albergo della maga rossa il commissario assentì mentre un gaglioffo di doganiere afferrava il morso della puledra il visconte gli si accostò con un pretesto e facendogli scivolare nella mano una carta di visita<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella mia lunga carriera ecclesiastica mi sono preso parecchie volte questa licenza tollerata dai canoni onde evitare le dimostrazioni chiassose e le cerimonie stucchevoli ma già mai mi è accaduto di sorprendere un parroco un quadiutore e un sagrestano<|14.66|><|14.66|> rispondono perfettamente ai connotati che ci vennero trasmessi così speriamo che di buon grado vorrete ottemperare alle nostre ingiunzioni piuttosto che costringerci ad impiegare quei mezzi coercitivi<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo queste spiegazioni franche e leali io vi prego quanto so e posso miei buoni lettori di non volermi più oltre interrompere quella ch'io vanno a rando non è storia verista è semplicemente storia vera e il vero sfida ogni obiezione si impone ad ogni criterio dunque come si è detto<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questa casa c'è un morto nella mia qualità di ereditiera io debbo provvedere alle esequie e voglio che queste sieno celebrate splendidamente circostanze dolorose stranissime quasi inverosimili hanno condotta la contessa anna maria di carolistria che vi sta innanzi<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra flobert e alfonso karr tra coppè e zola e in mezzo a tante altezze fosforescenti non è riuscito d'aprirsi una via e ad occupare un largo posto anche quel buone e poco onorato romanziere che si chiamò paolo decoc tanto vilipieso dagli insigni e tanto letto dalle moltitudini<|18.86|><|18.86|> sta bene interruppe il visconte tu mai l'aria di un buon figliuolo e io do fede alle tue asserzioni questa povera creaturina abbandonata deve essere il frutto di qualche amore illegittimo<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pregò l'oste e i camerieri che erano stati presenti alla lettura di volerla per un istante lasciare sola col prete la sala in un attimo fu sgombra il visconte e la contessa si trovarono di fronte<|12.90|><|12.90|> un urlo baritonale di gioia e uno strillo acutissimo di terrore mandano in fuga le rondini tuoni e lampi tu qui scellerata era dunque la voce di dio quella che mi chiamava quassù<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> apparisce sempre nella ombrosa fantasia dell'aggressore sormontato da un carabiniere frattanto la bella contessa era rimasta là ho già detto in qual semplice abbigliamento<|11.94|><|11.94|> basti dire che il signor conte era siffattamente uscito di senno da non riconoscere la propria moglie e ha dato in tali escandescenze da obbligarmi a invocare lo intervento delle guardie del manicomio<|22.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il conte bradamano era un marito tiranno un marito bestia un marito impossibile pure a vederlo là in quell'angolo di campanile rannicchiato e impotente a sollevarsi assordato dagli squilli nessuno tranne forse sua moglie avrebbe osato applaudire alla giustizia del fato<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innanzi tutto cominciò la contessa io debbo chiedervi mille scuse la sorpresa del rivederevi così inaspettatamente sotto quelle vesti mi ha impedito poco di anzi di esprimervi con parole adeguate la mia riconoscenza<|13.26|><|13.26|> non era scritto nei fatti che il nostro gentiluomo in gonnella dovesse passare la intiera notte in quell'antro di lupi polizieschi infatti trascorsi pochi minuti<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ovvero dandosi prontamente a conoscere avrebbe precipitato lo scioglimento del duetto con una di quelle cabalette che mettono la febbre ai wagneristi da quell'uomo di gusto che egli era il falso abate rilevò il capo e posando dinanzi alla contessa in atteggiamento dalle vite accruciato<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi prego signore di riflettere che noi ci troviamo in presenza di una dama la quale venne testè arrestata sotto l'imputazione di essere vostra moglie come si spiega ora se costei fosse mia moglie disse il conte bruscamente credete voi uomo di poco senno che io reclamerei l'intervento dei vostri carabinieri per arrestarla<|20.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro compartimento era formato dalla serpa larga comoda ombreggiata da una gigantesca calotta e adorna di emblemi zingareschi su questa era già salito zacometto quello stesso garzone della maga rossa che la sera innanzi dietro ordine della contessa era andato alla foresta di batelmatt per riportare gli abiti dal visconte<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in presenza di testimoni con tutte le regole della più perfetta cavalleria il duello non rappresenta in molti casi che un surrogato dell'assassinio rispose il visconte con una intonazione di mestizia che rivelava il pensatore umanitario sotto la scorza del gentiluomo<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veniva a dirrompere nell'anticamera che disgrazia che orrore chi avrebbe immaginato calmatevi batacchio cos'è accaduto domandò il coadjutore impallidendo cos'è accaduto lei mi domanda che cos'è accaduto ma dov'è il signor parroco presto corra a svegliarlo bisogna informarlo subito bisogna trovare un espediente<|18.06|><|18.06|> e quella donna ormai egli era in grado di giudicarne non era sua moglie bensì una incognita minacciosa e terribile che aveva mostrato di saper picchiare più forte di lui<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le campane suonavano a distesa e la popolazione si pigiava nel tempio per assistere alla messa pontificale finalmente anche alla cappella di santa dorotea era stata levata la cortina e tutti potevano ammirare l'effigie della patrona di mirlovia supermamente bella<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venite signora vostro marito vi reclama vostro marito non può vivere senza di voi ciò deve lusingare grandemente il vostro amor proprio di donna e compensarvi della lievissima pena che noi siamo obbligati ad infliggervi<|14.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto il convoglio roteava senza scosse sulla strada omidiccia zacometto canterellava dalla serpa uno stornello libertino bom bom bom russava maestosamente nella sua ampia cabina come un principe ignaro e in lontananza dolcemente cullato dagli zefferi<|16.14|><|16.14|> tali le ansie i dubbi i desideri a sopraccarico di questi nella mente vulcanizzata del visconte s'introducevano scrupoli e paure agghiaccianti<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel cappellino il conte l'aveva donato a sua moglie nell'anniversario del mal assortito emeneo l'elegante ciarpa di raso ricamata in oro che il visconte teneva annodata al collo ricordava al terribile marito un altro regalo da lui fatto all'indegna in un lucido intervallo di tenerezza coniugale<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro eroe avrebbe dato la sveglia ai due sacerdoti per informarli dell'accaduto e avrebbe seguito una linea di condotta più conforme alla squisitezza del suo temperamento e alle sue abitudini di perfetto gentiluomo in quella vece<|15.80|><|15.80|> il personaggio secco e barbuto era il medico del paese uomo di molta cultura e diretto criterio già premiato da parecchie accademie per una dissertazione sulle spinte considerata nei suoi rapporti con la letteratura verista<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> premesso questo briciolo di fervorino riprendiamo il filo della nostra narrazione che ormai volge allo scioglimento sono trascorse quattro ore da che il conte bradamano è rimasto solo ad attendere in cima del campanile i benefici effetti della reazione<|14.76|><|14.76|> il fatto sarebbe più strano interruppe il vescovo che amava la barzelletta se la persona che gli ha lasciato in deposito quell'oggetto fragile fosse stato un maschio piuttosto che una femmina<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mondo non sarebbe finito per questo ma un tale avvenimento ne convengo poteva produrre delle conseguenze assai gravi e noto che in seguito alla disparizione dell'augusto bimbo lo sventurato finimondo prese a dimagrire siffattamente da meritarsi il soprannome di re scheletro<|16.38|><|16.38|> non vi è che un mezzo per salvarlo esclamò il visconte balzando dal confessionale e correndogli dietro egli è tanto sensibile al suono delle campane dio voglia che queste gli tocchino il cuore<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> doveva essere un animale eccellentissimo se tale altresì vi è sembrato quel frammento delle sue carni che ora avete finito di consumare dopo la corpacciata che se n'è data stamane quel grosso ippopotamo di bom-bom-bom non ci rimanevano in cucina altre reliquie del vostro disgraziato corridore<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gentil donna riprese il commissario indirizzandosi al visconte quando noi in ossequio agli ordini ricevuti vi abbiamo intimato di presentarci il passaporto voi ci avete esibito una carta da visita affermando nello stesso tempo a viva voce di essere voi la contessa anna maria di<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> raccolte queste informazioni e promessa una larga mercede al doganiere il visconte come abbiamo detto correva alla maga rossa cui vigiunto traeva dalla stalla il suo morello e senza mutare d'abiti nel suo splendido abbigliamento da amazzone montava in sella e partiva di galoppo sulle orme della bella fuggitiva<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il buon prelato non ebbe tempo di raccogliere un sol filo che un elegante zerbinotto seguito da un domestico entrò nella sala era un biondo dal profilo delicato dalla tinta rosea dagli occhi sfavillanti due baffi esagerati da pompiere libertino costituivano il solo accessorio canagliesco del suo volto aristocratico e geniale<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove vedremo svolgersi degli avvenimenti meno tetri ma per avventura più meravigliosi<|13.48|><|13.48|> ma pure io mi riterrei assalito da un primo sintomo di imbecillità il giorno in cui mi sentissi tentato a posare da carducci da stecchetti da de amicis da farina e da quant'altri hanno l'onore di piacermi<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per chi preghi per chi piangi ma alzati dunque questi mattoni screpolati ti sciupano la gonnella dio uno strappo due strappi<|10.34|><|10.34|> e il conte bradamano di carolistria elettore dell'impero ecc ecc ricevette sulla estremità della schiena un tale spintone da mandarlo capovolto a rompersi il naso contro il parapetto<|21.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima di stendere la mano ai cinque milioni non mi userete voi la gentilezza di attendere che siano compiute tutte le formalità relative al mio matrimonio coll'erede della corona e che io mi sia per tal modo accaparrata la mia parte di scettro<|14.30|><|14.30|> più circoscritta e più gaglioffa dell'antica un convenzionalismo stupido e barocco che si arroga di mettere il bavaglio al cervello e di proscrivere la originalità<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli è affetto da quella specie di mania oggi mai comune alla più parte degli uomini coniugati e per la quale la scienza non ha rimedi che si chiama in linguaggio tecnico<|10.32|><|10.32|> là si muore e qui si nasce esclamò il visconte dimenticando per un istante la sua compostezza da sacerdote per assumere l'atteggiamento di amleto<|21.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su dunque che fate lì con quell'aria da trassognato se entro un'ora voi non riuscite a far trascinare quella perfida ai miei piedi vi do parola che domani sarete dimesso dall'impiego e punito della vostra negligenza con ventiquattro giri di verghe il commissario appunto atterrito da quelle minacce rispose con la massima calma<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faccio dunque appello alla nota carità di vossignoria reverendissima acciò che voglia affrettarsi a mandare quassù il miglior medico del paese perché esamini la mia ferita giudichi e provveda a norma del caso in attesa dei pronti soccorsi la ringrazio anticipatamente e ho l'onore di segnarmi conte bradamano di carolistria<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> visconte io vi debbo la vita più della vita vi debbo la libertà in merce vostra io mi sento sciolta da un vincolo per quale ero costretta di resentare la terra mentre ero nata a peivoli eccelsi<|12.56|><|12.56|> il visconte immobile come un paracarro guardava e taceva ma poichè la contessa gli ebbe narrati i particolari della disavventura che l'aveva tratta mal partito<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla fine il parroco che dei quattro personaggi colà adunati era il solo che avesse ancora la testa a segno prese gravemente la parola degli avvenimenti inesplicabili si succedono d'ora in ora di minuto in minuto sotto i nostri occhi avvenimenti quasi miracolosi nei quali io sarei lieto di riconoscere il provvidenziale intervento della mano celeste<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed essa la riconosco al vestito la riconosco a quella ciarpa trapunta in oro che si è gettata sulle spalle come mantello arrestatela arrestatela commissario calmatevi signore io vi dico di arrestare quella pettegola che ha la tolla di farsi portare involta sopra una barella<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essi erano ben lungi dall'immaginare che una donna potesse con tanta dignità e disinvoltura portare l'abito sacerdotale il visconte avea le sembianze di un ingenuo e modesto diacono che rientra dalla chiesa nella sacristia dopo aver celebrata la sua prima messa<|17.02|><|17.02|> don fulgenzio in quattro salti fu al fondo della scala una commozione non mai provata agitava i suoi nervi svegliare una donna per un prete confessiamolo la missione era delicata e non scevra di pericoli<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando io vi abbia rivelato che il sicario stipendiato dagli nihilisti era quello stesso zabba kadak che spirava la scorsa notte nelle mie braccia all'albergo del pappagallo zabba kadak lo zingaro colui che vi nominò erede di tutte le sue sostanze morte e da morire<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardate là là il visconte corse coll'occhio ad una delle porte laterali della chiesa e vide non vide soltanto ma riconobbe il conte bradamano di carolistria grande elettore dell'impero e arcidiacono della massoneria della cervia che a passo lento si dirigeva alla sua volta<|18.76|><|18.76|> ma signor mio reverendissimo mi permetto di ricordarvi che il povero moribondo dell'albergo del pappagallo non aspetta che il passaporto per andarsene all'altro mondo<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo qualcuno non potrei essere io detto fatto don fulgenzio adunò un bel cumulo di legno sul caminetto accese un gran fuoco e schierate a conveniente distanza dalla fiamma una mezza dozzina di seggiole distese su quelle i drappi umidi e rattrappiti<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al momento in cui stiamo parlando egli è forse là ad ululare disperatamente nelle strettoie di una camicia di forza ora voi sapete o contessa che il nostro codice accorda piena facoltà di divorzio nel caso in cui uno dei coniugi sia affetto da pazzia incurabile<|16.20|><|16.20|> questa notte sono entrati dei ladri nella chiesa ed hanno spogliato la santa immagine della nostra venerata patrona strappandole di dosso le gonnelle il gran manto a stelle d'oro e infine tutto quanto<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra pochi istanti ella partirà per rosenburgo in compagnia del simpatico gentiluomo che l'ha sì validamente protetta ed assistita che più le rimane da desiderare mentre la bella e avventurosa donna sta assaporando la sua felicità leggermente ingrossata di una polpa di costoletta<|17.12|><|17.12|> contessa di carolistria vado ad attendere i vostri ordini e il visconte fatto un inchino sbilenco da prete digiuno usciva dignitosamente dall'albergo per avviarsi alla chiesa<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uomo brutale è vano che tu m'insegua al momento in cui ti verrà consegnato questo scritto io non sarò più in borgoflores la mia puledra mi trarrà lungi ben lungi ben lungi<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signora le disse se ciò che voi asserite è la verità come potrete voi render conto al tribunale del supremo giudice alla banca dell'eterno cassiere delle trecento cedure da lire venti che ieri sera all'albergo della maga rossa erano ancora nel vostro portafoglio<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi avreste il coraggio di sposare bom bom bom esclamò il visconte sbarrando gli occhi dallo stupore io sposerò bom bom bom rispose la contessa arrossendo leggermente<|14.80|><|14.80|> e il conte barcollò tentò di avventarsi voleva parlare voleva gridare ma le gambe lo reggevano a stento e la voce non gli usciva dalla strozza<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al prorompere della luce era insorto da un angolo della stanza un vagito stridulo e mordente e gli occhi di don fulgenzio vitrei spalancati grossi di linfe epatica<|11.02|><|11.02|> sciagurata tu preghi esordì il conte con voce sepolcrale il visconte compreso della stranezza quasi inverosimile della propria situazione sprofondando la testa nelle mani diede in uno scroscio di risa che sembrava una scarica di singhiozzi<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la città non era discosta e la brava puledra dopo quattro ore di marcia forzata trottava ancora di lena colla foga baldanzosa dei suoi quattro anni quand'ecco al cominciare di un'erta tre figuracce da metter la terzana al vederle sbucano all'improvviso dai grossi tronchi degli alberi<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual dolce risveglio di sentimenti e di ricordi egli tornava col pensiero a quell'epoca beata della fanciullezza quando la solennità della chiesa il presepio la scarpetta esposta sul terrazzo per accogliere le strenne dei magi una messa servita al cappellano nell'avito castello la processione del corpus domini<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che volete lettori garbatissimi gli uomini sono fatti così se in questo complicatissimo guazzabuglio non ci fosse entrata una donna una bella e seducentissima donna qual era ve lo giuro sull'onor mio la contessa anna maria di<|13.60|><|13.60|> la cavalla scalpitava ed ondolava la testa fiutando il terreno l'intrepido visconte si slanciò afferrò la bestia per le nari e facendo scattare il grilletto della pistola proferì una minacciosa intimazione<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e i miei arguti lettori già indovinano che quelle stoffe erano le spoglie della contessa di carolistria il prezioso bottino di cui poco di anzi si erano impadroniti briganti<|11.72|><|11.72|> a quando non saremo riusciti ad emancipare la donna dalla doppia tirannia che la opprime purtroppo questi casi dello snaturato abbandono della prole non cesseranno di riprodursi spaventevolmente ad obbrobio della società umana<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è scorsa mezz'ora da che la contessa è partita impossibile che ella abbia già rimandato il mio cavallo e i miei abiti e poi soggiunse il visconte dopo aver ascoltato in silenzio questo cavallo non batte la strada maestra lo scalpitio è amorzato dalle eriche e dalle foglie a buon conto prepariamoci agli eventi<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fatto un passo verso il conte che a giudicare dai tratti del volto si era il quanto rabbunito signore gli disse battendogli paternamente la spalla affacciandovi a quel parapetto voi potrete dare uno sguardo alla processione che sfila in questo momento sul sagrato<|15.60|><|15.60|> e le litanie delle rogazioni occupavano tanta parte dei suoi pensieri rappresentavano i suoi tripudi più graditi sventurato mille volte colui che nell'ora dei disinganni e delle amarezze<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in tali casi la consumazione del peccato ha luogo immediatamente all'atto di spiccare il salto se durante l'intervallo che separa l'atto dall'effetto vale a dire nel brevissimo tempo che impiega a rotolare nello spazio il disgraziato suicida si avvisa di recitare un semplice atto di pentimento<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don calendario so che siete un onest'uomo un sacerdote esemplare e io presto piena fede alle vostre leali spiegazioni ciò che vi ha di poco naturale nella graziosa istoriella che avete narrata è che voi ammettendo nella casa una persona sconosciuta non l'abbiate richiesta del nome<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alto là grida una voce da toro uno dei tre figuri pianta una grinfia tra le nari della cavalla l'altro appunta una rivoltella al petto della vezzosa cavalcatrice il terzo afferrandola contessa al polpaccetto di una gamba la trae con poco garbo di sella slanciandola a dieci passi dalla strada maestra<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì contessa proruppe l'altro gettandosela ai piedi e abbracciandole le ginocchia con trasporto io sono il visconte d'aguilar io sono quel d'esso che nella foresta di batelmatt agli incerti crepuscoli della sera ho potuto ammirare di sbieco i contorni di una diana nuotante nelle foglie<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> san cristano tenete ritto quel bambino badate che non caschi che non si sciupi caspita è un mio pronipote sì sì voglio darmi la soddisfazione di battezzarlo io frattanto muovetevi fate trovare una balia in mancanza di una balia una capra una lupa romolo fu ben allattato da una lupa<|14.70|><|14.70|> perché avrei ucciso quella donna con qual frutto al ridicolo che già mi copriva lignomini al dissesto avrei aggiunto il supplizio dei rimorsi<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tacete alzatevi uomo incomparabile dio ciò che mi accade è così strano così fuori dall'ordine naturale se sapeste quanto desideravo di rivedervi ma ditemi come avviene che io vi trovo qui perché indossate quell'abbigliamento che sì male vi si attaglia<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il visconte leggermente turbato riflette un istante e poi disse è strano che in un paese tanto vantato pei suoi civili costumi sussista ancora la barbara usanza di chiedere il passaporto ai forestieri che si presentano alle porte<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto in un modesto salottino al pian terreno due preti sonnolenti ruminavano gli ultimi crostini di una cena ritardata in quel giorno i due preti avevano proprio lavorato da forzati pero che all'indomani ricorresse a mirlovia il centenario della santa patrona del paese<|17.34|><|17.34|> il conte avventandosi con tutto l'impeto della sua rabbia andò a stramazzare presso l'uscio che si chiudeva fragorosamente dietro i passi del commissario e del visconte<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi pure la pensate così non è vero voi volete esser voi nien altro che voi sempre voi senza la menoma pretesa di crear dei prosediti o di erigervi a caposcuola caposcuola che significa<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il conte si era alzato fermate è una follia gridò alzandosi a sua volta il visconte nel cui animo era subentrata alla spensieratezza dell'avventuriero la pietà generosa dell'uomo di cuore io non posso e non debbo permettere ma l'altro si era già discostato dal confessionale avea trovata la porta del campanile ed era sparito<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ebbe però il conforto di veder raccolta e legalizzata la sua ultima volontà relativamente agli affari terreni la vostra presenza o sacerdote sebbene tardiva non riesce però inopportuna<|12.24|><|12.24|> se dante non avesse creato or fanno parecchi secoli lo stupendo verso e cadde come corpo morto cade scommetto che a questo punto del mio romanzo lo avrei creato io quale disgrazia esser nati troppo tardi a noi non è più permesso di crear nulla<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via signora è la santa patrona del paese e parlatene con rispetto lo santa uno santa quella là mia moglie e dopo uno scroscio di risa convulso svincolatosi dalle braccia che lo reggevano il misero conte arretrò dal parapetto e andò a ricadere sul posto donde era stato tolto poco prima<|18.78|><|18.78|> su questa reticenza la contessa proiettò dai suoi occhioni neri e fosforescenti una carica di elettricità che trapassò il visconte dal petto alla schiena<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora agli altri accidenti noti si aggiunge quello di uno stordito che va a passeggiare in cima d'un campanile mentre il suo posto dovrebbe essere al capezzale della moglie o presso la culla del suo primogenito<|11.10|><|11.10|> abito di moerro confezionato con guarnizione di raso e bottoni di corallo lire per rinfresco a due cavalli e vino al doganiere lire candele steariche e servizio lire<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella colazione era destinata a bom bom bom l'uomo più grasso del mondo sul quale in seguito al legato dello zingaro nabakak la contessa cominciava ad esercitare i suoi diritti di usufrutto<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai lumi di un tramonto fosforescente mentre un cavallo probabilmente raddoppiato da un cavaliere si avanza a galoppo concitato fuggire eccovi la mia carta di visita<|12.88|><|12.88|> la smemorata cercava la mia carta nelle tasche del vostro soprabito ebbene io mi chiamo anna maria contessa di carolistria il visconte diede un balzo che proiettò sulla contessa una mitragliata di foglie<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> miei ospiti reverendi disse il giovane con l'accento della più cordiale riconoscenza in questi abiti asciutti e puliti m'è sembrato di rivivere ora vi prego di non darvi altra pena per me la notte è molto avanzata andate a riposarvi io attenderò il mattino in questo salotto dormirò sovra una seggiola<|18.32|><|18.32|> la signora contessa desidera parimenti che i suoi degni ospiti a pegno della sua riconoscenza serbino le vesti dalla esmesse per farne quell'uso che a loro signorie reverendissime potrà sembrare più utile<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la contessa era dotata di molto acume pratico misurando in un lampo le eventualità della sua posizione ella non tardò un istante a comprendere che quel cavallo o piuttosto quel cavalcatore che moveva alla sua volta era forse l'angelo di salvezza inviatole dalla provvidenza<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sono uno che per due ore ho respirato ho palpitato ho sofferto i più atroci brividi dentro le vostre gonnelle stelle del firmamento e voi signora non avete voi pure la scorsa notte galoppato sul mio morello e sudato per un'ora nella mia giacca elegante di stoffa di bristol voi siete dunque<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma questa volta l'intercalare favorito del vescovo venne troncato a mezzo da un rumore partito dal cortile erano le carrozze che conducevano il caudatario il crocifero ed altri prelati del seguito di sua eminenza<|11.54|><|11.54|> se voi siete quale ognuno vi giudicherebbe all'aspetto un gentiluomo ed un uomo di cuore non avanzatevi di un passo rispettatevi e proteggete una dama di alto lignaggio che non poteva voi lo vedete cadere più in basso<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io spero bene di potere un giorno compensarvi calmatevi gentildonna interruppe il parroco con apostoica benevolenza poiché i signori dio e la beata dorotea nostra patrona ci hanno voluto porgere una così bella occasione di esercitare la carità e la fratellanza cristiana<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no vingannate i milioni esistono i milioni son là accatastati in uno scrigno del quale io tengo la chiave ora questa chiave o visconte io l'offro a voi ve la offro a patto di un ultimo favore di un ultimo sacrificio<|15.24|><|15.24|> e obbliando di trovarsi in una chiesa in presenza di un uomo che aveva tutte le apparenze di un sacerdote spiccava dei salti da capriola in amore ahime come brevi e fallaci sono le gioie umane<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il conte bradamano con gli occhi iniettati di sangue con la bocca spumosa e le narici frementi già stava per slanciarsi a ghermire la sua vittima quando il visconte balzato in piedi lestamente lo investì di fronte e gli applicò sulle guance due schiaffi così poderosi che avrebbero ammaccata la faccia della luna<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domattina ci converrà essere in piedi di buon'ora e rimetterci di lena al lavoro ergo andiamo a coricarci rispose il parroco levando in piedi e stendendo la mano al candeliere sono l'undici e trenta ho dato ordine al sacrista che venga a svegliarci alle cinque<|15.92|><|15.92|> che buoni ladri che ladri discreti non caluniamoli se non presero tutto se fuggirono col grosso del bottino senza darsi la pena di scalzare il più bel modello di caviglie che mai uscisse dalle mani della natura<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poichè non vi disgrada di passare la notte in questo salottino vi prego di osservare che qui vi è un divano abbastanza soffice e pulito dove potrete coricarvi buonanotte signora<|10.94|><|10.94|> il visconte balzato di sella prese a carezzare amorosamente l'ombroso animale apostrofandolo coi più graziosi vezzeggiativi è un gentiluomo riflette la contessa sollevando cautamente la testolina per sbirciare attraverso gli arbusti<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto mi induce a supporlo disse il visconte baciando rispettosamente lanello sulla mano che il vescovo gli stendeva dunque se non m'inganno abbiamo pensato a tutto<|11.22|><|11.22|> don fulgenzio voleva gridare voleva fuggire ma la voce non gli usciva dalla strozza le gambe non lo reggevano egli era preso da una vertigine di stupore e di sgomento<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva dato ordine di tradurlo al manicomio nulla di più naturale si è forse detto che gli ordini venissero eseguiti non è più verosimile che il conte vedendosi a mal partito abbia dato tali prove di assennatezza e di calma da indurre il commissario a lasciarlo andar libero forsanche a chiedergli scusa dei regori inconsulti<|19.88|><|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maledizione maledizione ruggiva lo sventurato avvoltolandosi sul pavimento frattanto il commissario spediva al manicomio un avviso perché gli mandassero due guardie provvedute di una camicia di forza<|11.78|><|11.78|> là potremmo rivederci e stabilire i nostri patti d'alleanza offensiva e difensiva andate precedetemi fra dieci minuti prometto raggiungervi ma vi pare contessa con questo abito da prete<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il medico impensierito da questa seconda crisi tanto più atta a impensierirlo quanto meno attesa da lui si raccolse per un istante nella sua dignità di scienziato poi volgendosi al visconte e al commissario<|12.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'apparire del medico il disgraziato trovò la forza di sorreggersi ed esalò dal petto un sospiro di soddisfazione il visconte e il commissario si trattennero in disparte il medico si fece innanzi dichiarò al conte i suoi titoli e lo scopo della sua visita e procedette all'ispezione delle parti compromesse<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5558,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E il conte guardava fissamente, con gli occhi gonfi di lacrime, e pareva affermasse con meccanico ondulamento del capo, poi, come rispotendosi da una momentanea allucinazione, slanciossi col pugno alzato verso il visconte.<|15.78|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a momenti deve giungere il vescovo che direbbe monsignore se al metter piede in queste soglie avesse a sorprendere questo frutto di provenienza sospetta che può dar luogo ai più sfavorevoli commenti un cuore mondo e una coscienza illibata non temono il giudizio degli uomini né il giudizio di dio<|17.68|><|17.68|> quei mascalzoni avian spiumata la contessa dei gioielli delle vesti della lingerie non rispettando che un bel paio di calzettine traforate e due elegantissimi stivaletti armati di speroncini<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci siamo il conte bradamano si avanza a passo misurato guardando a destra e a manca esplorando gli intercoloni e le nicchie i suoi occhi bigi nuotavano entro due solchi azzurrognoli<|12.22|><|12.22|> sulla mensa c'è del pane e del cacio nel fieschetto dell'eccellente malvasia servitevi a piacer vostro noi siamo affranti delle fatiche della giornata e abbiamo bisogno di dormire in pace qualche ora che il buon dio vi benedica e guardi noi tutti dalle tentazioni<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non avendolo ivi rinvenuto il bravo garzone era ritornato a borgoflores e di là si era rimesso in marcia per mirlòvia dove finalmente gli veniva fatto di consegnare il fardello il visconte ricuperatisi opportunamente i suoi abiti e il suo denaro<|14.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figuratevi dunque se alla vigilia della grande solennità il parroco e il coauditore di mirlovia dovean essere spossati peccato esclamava don fulgenzio portando alle labbra un bicchiere di malvasia questo tempaccio manderà sossopra le porte trionfali e le impalcature che abbiamo erette sul sagrato<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per verità interruppe il parroco saremmo stati imbarazzati ad offrirvi una camera e un letto domani per solennizzare il centenario della nostra santa patrona deve giungere a mirlòvia l'arcivescovo di rosimburgos e noi naturalmente abbiamo già preparati i letti e addobbate le camere per alloggiare monsignore e il suo seguito<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho mille ragioni per credere che sia piovuto dal cielo rispose il commissario sorridento mi è caduto sul naso poco fa mentre stavo in agguato dietro il campanile spiando le mosse di un nihilista sulla soprascritta c'era l'indirizzo del signor parroco e mi sono affrettato<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era affrettiamoci a dirlo la elegante e baldanzuosa puledra che poco dinanzi aveva costeggiato la selva portando in groppo la contessa carolistria il visconte vedendo la bestia soffermarsi emise dal petto un chi va là e avrebbe fatto indietreggiare un esercito di dragoni nessuna voce<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la illustrissima signora contessa di carolistria disse il visconte mi dia incarico di restituire a codesti egregi sacerdoti i venerandi indumenti che ieri notte si compiacquero di prestarle<|10.96|><|10.96|> attendeva colla fede del giusto colla sicurezza del forte l'ora della liberazione le tenebre non erano ancora tanto fitte che l'occhio non potesse discernere i contorni degli oggetti<|22.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete ben riflettuto chiese il visconte con voce severa non nego che la vostra posizione sociale sia pregiudicata ma infine credete voi che non vi abbia altra via per uscirne fuori quella disperatissima e peccaminosa del suicidio nessun'altra rispose il conte<|18.22|><|18.22|> il visconte si intrattiene coll'albergatore possibile che in mirlovia non vi sia riuscito di trovare un cavallo di puro sangue da appaiare alla bella e vigorosa puledra della signora<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa sera dopo i vespri andrò da lei frattanto vediamo di sbrigare l'altre faccende il conte di carolistria reclama dal campanile la visita di un medico ma al grado i suoi molti torti egli è pure un cristiano come noi ed è giusto che gli prestiamo assistenza<|14.72|><|14.72|> il visconte riflette un istante questo equivoco pensò egli può tornar giovevole alla contessa le darà il tempo di allontanarsi da borgoflores e sfuggire alle vessazioni di un marito che la perseguita<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se vorrai prendere alla maga rossa delle informazioni sulla mia partenza ti converrà saldare i due conti che qui ti accludo due conti da me liquidati e fatti iscrivere al tuo nome tanto per tua norma anna maria sulle due noticine involte nella lettera stava scritto<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è pazza se ho ben compreso signora il modesto titolo di contessa vi è venuto a noia e voi aspirate a mutarlo in quello di regina per lappunto ammiro il vostro acume ma voi comprenderete parimenti che per diventare regina è necessario ch'io sposi un re<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non avrei mai pensato di incontrarvi sul campanile della chiesa di mirlovia casi che accadono ogni giorno esclamò il commissario alquanto sconcertato e cedendo il posto al visconte mormorò nell'orecchio del medico eppure io vi dico che è pazzo<|14.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allo scampata bella si è mai dato un acquazzone più micidiale io veniva da burgo flores il mio cavallo spaventato dal fragore di un fulmine mi avea balzato di sella ho dovuto proseguire a piedi sotto un diluvio di pioggia per una strada tramutata in torrente<|15.72|><|15.72|> se non avessi la ferma convinzione che l'influenza tenebrosa di satana vi abbia parte batacchio prendetevi fra le braccia quel marmocchio vedete se vi riesce a ricalmarlo le sue strida mi spezzano il filo delle idee<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> viverrò uomo tutto intero e un uomo corazzato per giunta non credere che io sia qui per ricondurti al castello dei miei padri se ho spedito dei telegrammi a cento città dell'impero per ottenere il tuo arresto l'ho fatto perché pretendo perché esigo che tu mi rendi il denaro e i gioielli che mi hai rubati<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al momento ve lo ripeto sono povera come eva appena uscita dalle coste di adamo un uomo di poca levatura meno atto ad assaporare gli squisiti diletti di una bella situazione drammatica e di un equivoco piccante al posto del visconti si sarebbe sfasciato in una grassa risata<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due colpi ancora chi sarà il mal creato che ad ora si avanzata della notte osa martellare con tanta ferocia alla porta della casa parrocchiale balzò dalla seggiola prese il lume attraversò lesto lesto il porticato fu alla porta<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frase vecchia ma sempre opportuna sempre efficace nelle transazioni del sentimento e ora come preparare il lettore alla nuova sorpresa la contessa che stava quasi nell'impeto della riconoscenza e della gioia per slanciarsi al collo del visconte arretrò improvvisamente mettendo un grido di terrore<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spero fra un'ora di raggiungervi e di ridere un poco con voi della strana ventura che mi ha procacciato l'onore di conoscere personalmente una signora la cui fama era già pervenuta a me sulle ali della pubblica ammirazione<|13.78|><|13.78|> immagini il lettore se quel racconto venne ascoltato con meraviglia e commozione visconte esclamò la contessa stendendo al giovane la sua bella mano di afana e sottile<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riconoscimi questo elegante cappellino che io tengo in testa questa splendida ciarpa ricamata in oro questa veste questi gioielli non rappresentano altrettanti pegni della tua generosità e del fervido amore che mi portavi in altri tempi<|14.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una protuberanza ossea e cartilaginosa al garretto destro somigliante allo sperone di un gallo stupendo lo sperone vengano ora a negarmi le influenze dell'atavismo tutti sanno che l'augusta bisavola dell'infante non smetteva mai gli speroni neanche nelle sue rare ascensioni sul talamo reale<|16.48|><|16.48|> se non vi recasse troppo disturbo io vi pregherei monsignore di voler ascoltare la mia confessione il visconte per darsi tempo di riflettere non profferse parola<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi amante dei fiori e dei bimbi io coltivatori di asparagi e di patate voi schivo delle combriccole restio alle pompe insignificanti alle adunanze accademiche ai banchetti fraterni dio quanto fraterni<|13.82|><|13.82|> entrato fece un inchino a sua eminenza e avanzandosi con militare spigliatezza disse di avere un dispaccio da consegnare al reverendo parroco del paese donde viene questo dispaccio chiese il vescovo ansiosamente<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa di carolistria storia tragicomica di antonio ghislanzoni i rose e i crepuscoli del mattino annunziavano una splendida giornata<|14.10|><|14.10|> ecco buon padre per qual rapida transazione dei sentimenti e dei idee volendo sciogliermi ad ogni costo da questa camicia di nesso in cui mi trovo da due anni avviluppato deliberai di troncare il filo dei miei giorni<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori disse il notaio colla falsa intonazione di una mestizia retorica il forastiero alloggiato al numero ha cessato di vivere poco dianzi nelle braccia dellillustrissima signora contessa anna maria di carolistrica qui presente<|13.82|><|13.82|> la contessa non ebbe il tempo di compiere la frase che già il visconte si era tuffato fino al collo nel fogliame esclamando eccomi agli ordini vostri voi siete un gentiluomo modello esclamò la dama collacento dellammirazione più enfatica<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrarono salirono al secondo piano si diressero verso la stanza segnata col numero il garzone bussò leggermente la porta si aperse e una bellissima dama via non facciamo misteri la contessa anna maria di carolistria si presentò sulla soglia<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imbecillità manifesta mormorò il confessore voi osate trattarmi da imbecille esclamò il conte con qualche risentimento io noto e aduno le attenuanti e voi figliuolo caro fate di sovvenirvi che lumile mortale a cui state dinanzi rappresenta in questo momento il vostro giudice supremo<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> unica depositaria di un segreto che senza il mio intervento poteva scendere nella tomba con quello sciagurato di zingaro io sono in grado di fornire tali prove sull'identità del regio infante che il re la consorte la nazione e l'europa intera dovranno arrendersi all'evidenza del fatto e queste prove se è lecito<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto all'albergo del pappagallo la contessa di carolistria il visconte ed aguilar hanno finito di consumare il loro pranzarello in un gabinetto riservato la contessa è radiante il visconte le ha recato il documento che attesta la demenza del diletto consorte e la prospettiva del prossimo divorzio la riempie di giubilo<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per cacciare le tentazioni si alzò prima di giorno e attraversando l'anticamera gettò l'occhio sulle vesti abbandonate la sera innanzi dalla signora ricoverata nel salottino povera signora sospirò da ben prete converrebbe che qualcuno provvedesse a far asciugare questi panni prima che la sedesti<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non serve che la signora contessa ci fornisca altra prova della sua identità questa carta ci basta si compiaccia dunque di scendere da cavallo e di seguirci scendere da cavallo seguirvi che vuol dire ciò domandò il visconte sorpreso<|14.62|><|14.62|> io l'ho comprato da un villano pel valore della pelle e della carne fosse il mio morello esclamò il visconte vivamente commosso mantello bruno una stella bianca sulla fronte una ciocca per i menti bianca nella coda<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu vuoi dunque che io ricorra ai mezzi estremi riprendeva l'altro con voce più cupa ebbene tale sia di te ma bada che questa volta ti lascerò il segno sai tu cosa significa la forza irresistibile rispondici augurata lo sai<|15.12|><|15.12|> ciò potrebbe accadere quasi tutti siamo mortali ciò deve accadere mi capite e questo è appunto il favore<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il salottino era buio atterrito dalle tenebre e dal silenzio don fulgenzio si avanzò sulla punta dei piedi e aperse le imposte bontà divina esclamò il prete dando un balzo che lo inchiodò alla parete<|12.40|><|12.40|> i quali nella duplice ansietà della compassione e del trionfo attendevano il verdetto lasciamo disse loro che la malattia compia il suo periodo naturale di reazione ormai non è più lecito dubitare che questo sventurato sia profondamente leso nelle sue facoltà intellettuali<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se aggiungessi che il sicario incaricato di uccidere linfante avendo riscontrato in esso dei tratti di somiglianza con una sua bambina morta due anni prima preso da tenerezze irresistibili si trattenne dal vibrare il colpo<|13.66|><|13.66|> nelle taschette del mio soprabito ne troverete di eccellenti favorite mille grazie ora non più indugi salite a cavallo e partite di galoppo cioè aspettate sarei io troppo indiscreto o signora se osassi prima che veni andiate d'informarmi del vostro nome<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero è vero esclamò il visconte risovvenendosi sono appunto cinque milioni di ducati il pregno stabilito dal re finimondo per colui che riuscisse a rendergli il figlio tutti gli anni la gazzetta ufficiale riproduce il bando del generoso monarca<|14.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sareste voi tanto gentile da accettare la tenue somma di cinque milioni di ducati che io metto a vostra disposizione avete detto cinque milioni di ducati né più né meno la somma è rotonda io l'accetto<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trafugò col favor delle tenebre l'unico rampollo l'unico ed ultimo rampollo della stirpe reale d'un caro bambinello di due anni sul quale si appoggiavano tutte le speranze della corona colla morte di quell'infante l'antica dinastia dei finimondo minacciava di estinguersi<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sebbene allo scompiglio delle vesti e alla concitazione dei movimenti sulle prime la si potesse scambiare per un fantasma grazie mille grazie signor abate esclamava a sua volta quel personaggio in gonnella che avanzandosi lasciava dietro ai suoi passi un rigagnolo<|16.08|><|16.08|> tutti erano al loro posto si parte zacometto agitò allegramente la frusta e il convoglio uscì dall'albergo tra le riverenze dei camerieri che lo guardavano come si guarda dagli idioti ogni oggetto grosso e misterioso<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salutò gli astanti con garbo disinvolto da uomo pressato di andarsene e facendo avanzare il domestico che recava sulle braccia un involto gli accennò di posarlo sulla tavola non farò a miei lettori il torto di dubitare ch'essi non abbiano sotto l'ombra dei baffi posticci riconosciuto il visconte<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al pian terreno un visconte in abito da prete attende che uno scaccino curioso si allontani per dare una strappata alla corda delle campane frattanto ansante sbuffante il conte bradamano ha raggiunto la sommità del campanile<|15.06|><|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immaginate con quanta lestezza si slanciò sulla scaletta e raggiunse la cima della torre quella donna energica e leggera creata per salire come avviene chiederà qualcuno che il conte bradamano apparisca ora nella chiesa di mirlovia mentre la sera innanzi a burgoflores il commissario superiore di polizia<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ignoro se davvero possano sussistere gli amori platonici ma questo so di certo che la riconoscenza platonica non è riconoscenza ho forse commesso una indelicatezza imponendo un patto al compenso che mi piacque di offrirvi ma voi avete adempiuto quel patto è tempo che io vi dica<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nulla giova tanto a distrarre le tetre immagini dello spirito umano quanto la vista di una pompa religiosa venite noi vi sorreggeremo il conte era di voto già il suono delle lontane fanfare<|13.66|><|13.66|> imponiamo alla nostra meraviglia e porgiamo orecchio alla confessione del conte dall'ultima volta ch'io mi accostai al tribunale di penitenza cominciò il penitente con voce contrita<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi è più dubbio che allo sfracellarsi delle membra l'anima del misero contrito non si elevi perdonata e redenta alle sfere celesti oh grazie grazie sacerdote esclamò il conte in un impeto di gioia ora non temo più nulla fra dieci minuti tutto sarà finito io vado a precipitarmi dal campanile<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buon per me che all'ingresso del paese ho veduto del lume agli spiragli delle vostre griglie buon per me che bussando alla vostra porta ebbi la consolazione di vederla aprirsi immediatamente e di trovar qui l'accoglienza più cordiale ed onesta<|12.76|><|12.76|> ecco don fulgenzio col portafogli bravo date qua apriamo delle carte una ricevuta del monte due biglietti del lotto un biglietto da visita sì questo è un biglietto di visita<|23.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il visconte giunse alle porte della città le due sentinelle che stavano di guardia incrociarono le lavarde e un grosso commissario di polizia avanzandosi e trattenendo la cavalla per la briglia intimò pulitamente al nostro gentiluomo in gonnella di mostrargli il passaporto<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuole uccidere la moglie pensò il visconte è bene che io ne sia prevenuto uno di quei delitti proseguì laltro che tanto più sgomentano le timide coscienze in quanto non vi abbia speranza una volta che siano consumati di ottenere l'assoluzione di dio<|17.46|><|17.46|> dalla sella del mio cavallo pendono due rivoltelle una per me l'altra per voi va bene così mi occorrerebbe ancora per ingannare il tempo alla meglio un buon sigaro di avana<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si affissavano con terrore sovra un bambinello color scarlatto che scalpitava come un piccolo sesso tra le ripiegature di un tovagliolo l'inaspettato istupidisce il misterioso terrifica<|13.66|><|13.66|> voi converrete o signora che anche il vostro contegno in questa imbrogliata vertenza non si presenta abbastanza corretto per escludere ogni supposizione meno favorevole alla vostra onoratezza<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella situazione di dover fare assegnamento sul credito del suo nome e della sua alta posizione sociale per ottenere l'esonero delle anticipazioni richieste dalla chiesa e dal municipio per le funebri pompe<|11.52|><|11.52|> che pariva vacillasse sotto il peso di una forte commozione la contessa di carolistria mia nipote me l'ero figurato non c'è che lei non c'è che lei per giuocare di queste farse<|21.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa anna maria di carolistria traversava la foresta di batelmatt la contessa contando di arrivare a borgoflores poco dopo il tramonto era partita dal suo castello alle due del pomeriggio<|12.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi soccorreremo con gioia al vostro infortunio esclusa ogni idea di compensi terreni don fulgenzio conducete subito alla guardaroba questa donna sventurata la nostra guardaroba o gentildonna non può fornirvi che degli abiti da prete ma tanto per questa notte vi serviranno domani si penserà a far asciugare e stirare le vostre gonnelle<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il visconte colla focosa inconsideratezza de generosi che si sacrificano in un attimo si era spogliato frattanto la contessa dopo essersi abbottonato sulle carni quanto poteva occorrerle di vestimento per scattare meno indecorosamente dalla nuvola di foglie dove si teneva rattrappita<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto meglio vedo che vi arrendete all'evidenza delle prove e questo mi rassicura sulla riuscita dei miei disegni dovrò io ancora dopo quanto vi ho esposto nominarvi il banchiere al quale dovrete presentarvi per riscuotere la somma che ho messo a vostra disposizione<|14.10|><|14.10|> quando son rossi parevano assorti in un'estasi di silenzio quando si ha molto da dire tra le idee e le parole succede un ingorgo alla fine quando il convoglio fu uscito dall'abitato la contessa prese a parlare di tal guisa<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il visconte balzò in piedi e appoggiandosi dietro un albero prese di mira per quanto glielo consentissero le tenebre il quadrupede che si avanzava alla sua volta era una cavalla di purissima razza maltese una cavalla che i nostri lettori hanno già visto comparire in questo racconto<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quell'epoca io avevo appena compiuti cinque anni ma leggevo assiduamente i giornali del mio partito e ricordo tutti i particolari di quell'infausto avvenimento un ignoto probabilmente affiliato alla abominevole sette dei nichilisti<|12.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al veder quella doppia schiera di popolo e di sacerdoti che muoveva pel sagrato salmodiando all'udire le voci paradisiache dei chiarichetti e delle vergini se ne trova ancora nelle processioni respirando il profumo degli incensi e dei ceri sollevato dalla brezza un rapimento quasi divino assorbì l'anima del conte<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi prego signori di seguirmi voi siete chiamati a convalidare con la vostra testimonianza la relazione del grave caso e il conseguente certificato di demenza che io vado a redigere più tardi noi torneremo presso il malato e procacceremo che egli venga calato sulla piazza coi meccanismi più acconci<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io faccio della prosa per far ridere i buontemponi fabbrico dei versi per far disperare i maestri e voi scrivete dei romanzi squisitamente arguti per educare gli animi a tutto che vi ha di gentile e di onesto<|14.34|><|14.34|> si impegnò una lotta tremenda fuoco di qua fuoco di là fischi di palle spezzature di crani stramazzoni capitomboli urli di feriti bestemmie di moribondi frattanto la puledra della contessa abbandonata ai suoi liberi istinti<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando lo squillo delle campane quello squillo melanconico e solenne che ha sempre esercitato un gran fascino sul mio spirito mi arrestò sul cammino al furore subentrò nel mio animo una cupa melanconia<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tratti di quel volto aristocraticamente profilato che tanto distonavano colle rozze e malfoggiate sottane del prete richiamavano al di lei pensiero delle confuse reminescenze ella si chiedeva non senza un leggero turbamento dove mai e in quale epoca della vita le fosse accaduto di vedere quell'uomo<|18.48|><|18.48|> dopo tutto deve esistere fra noi due qualche affinità o consanguineità latente la quale mi farebbe sospettare che discendiamo dal medesimo ceppo<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciò che più urge secondo il mio debole avviso sarebbe di provvedere al collocamento di questo effetto mobile esportandolo dalla nostra casa con la maggior sollecitudine i tempi sono tristi la stampa imperversa sul clero e questo effetto potrebbe divenir causa di scandalo<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come salvar la contessa pensò il giovane rabbrividendo ma la contessa era già in salvo prima che egli si volgesse a cercarla collo sguardo ella si era involata per una porticciuola bassa che metteva il campanile<|13.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la nostra amicizia che dura da anni e che mai perché mi trema la mano nello scrivere donde avviene che dopo aver messe là sulla carta una diecina di schiette parole mi invia in meno il coraggio di arrotondare il periodo per dichiararvi tutto l'affetto che vi porto<|17.54|><|17.54|> non vi occorrono signore dei fatti di sangue narrandovi la scena accaduta a borgoflores fra me e il conte vi ho detto che questi è rimasto nelle grinfie degli aguzzini del manicomio<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi mi salvaste la vita avete fatto di più mi avete sottratta al peggiore dei supplizi quello di ricadere negli artigli di un marito che abomino il caso mi porge i mezzi di offrirvi un compenso<|12.44|><|12.44|> troppo tardi reverendo esclamò la contessa avanzandosi di un passo verso il falso prete il notaio fu più sollecito del ministro di dio così se lo zingaro nabacacca non ha potuto prima di esalare l'ultimo sospiro accomodare le sue partite con l'essere supremo<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho detto meno male poichè vi è grande differenza di colpabilità fra chi toglie la vita ad altri e quegli che con rara abnegazione preferisce di sacrificare la propria<|11.56|><|11.56|> ciò che voi mi chiedete o signora disse egli con una vibrazione di accento che esprimeva l'indignazione e l'orrore del delitto ciò che voi mi chiedete o signora sarebbe dunque un assassinio<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ve ne prego visconte smettete quel tono d'ironia e ascoltatemi seriamente perché io vi parlo colla maggiore serietà no non è più tempo di esitazioni e di reticenze dopo le prove di lealtà che mi avete dato io debbo essere altrettanto leale con voi dunque vi dirò tutto<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuol dire rispose il commissario pacatamente che noi abbiamo ordine di mettere la illustrissima signora contessa di carolistria in stato di arresto e poiché voi gentilissima signora siete appunto la contessa anna maria di carolistria e i tratti del vostro viso non ch'i la foggia i colori del vostro abbigliamento<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sa di miracolo ciò che noi vediamo quei che la sera innanzi se ne stava prostrato in atteggiamento di vittima ora siede da giudice sulla cattedra del tribunale di dio mirando ai suoi piedi genuflesso colui che poche ore prima avea minacciato di schiantarlo<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vie di mirlovia erano deserte la gente uscita dai vespri si intratteneva sulla piazza a godere lo spettacolo della cuccagna il visconte e la contessa seduti di fronte e irradiati da uno di quegli splendidi tramonti autunnali così rossi<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'impeto della collera era succeduta in lui una sincope di stupore schiaffeggiato da una donna un conte bradamano un elettore dell'impero un arcidecano del grand'ordine della cerdia massonica che si riteneva inviolabile<|15.10|><|15.10|> ma il cavaliere già entrato in diffidenza all'adombrarsi di morello udendo stormire le foglie e parendogli che sotto quelle si disegnassero i contorni di una figura umana fece l'atto di scompigliarle collo scudiscio<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo scritto era umido ancora i caratteri erano quelli della contessa di carolistria livido dallo stupore il conte leggeva battendo i denti<|10.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quale indignazione nei due buoni reverendi che gli erano stati tanto larghi di cortesie se all'indomani venisse a svelarsi l'indegno abuso che gli aveva fatto delle loro sottane venerande e poi quel bambinello sudicio e ghiacciaio uscito dalla terra come un ranocchio e poi e poi<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via si vede che non avete pratica di foreste non sapete che le foreste son piene di ginepri e di vepri i quali rimano perfettamente e pungono anche maledettamente le carni cerarsi dietro un grandalbero attendere che il cavallo e il cavaliere passino oltre ma poi<|16.00|><|16.00|> il nostro cavalleresco eroe cadeva in ginocchio a ridosso d'una seggiola appoggiata alla muraglia e giungendo le mani in atto di pregare seppelliva in quelle le sue guance rubiconde e paffute<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma al momento in cui il vindice marito descrivendo colla persona una curva grottesca si abbassava per afferrare la preda le ruote delle campane cigolarono il campanone maggiore si sollevò poderosamente con impeto inusitato<|12.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e appena esalata la giaculatoria la contessa adunò rapidamente con le sue braccia candidissime un bel mucchio di quella grazia di dio piovuta dagli alberi vi si tuffò vi si sommerse si rese invisibile op op avanti dunque è la prima volta che mi fai di questi scherzi morello op op<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi mi consolate buon padre ma dite un po non avreste voi autorità in certi casi nel mio caso per esempio di assolvere in anticipazione colui che schiettamente si confessa del suo colpevolo disegno col ferino proposito di non più mai rinnovarlo dopo il primo attentato<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> iè che al momento in cui si accingevano a tagliare i legacci i tre breganti erano stati sgomentati e posti in fuga dallo scalpito di un cavallo a corrente un cavallo che sopraggiunge di trotto verso il luogo dove fu consumata una aggressione<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno dei miei lettori avrà il cattivo gusto di esigere che io descriva la chiesa di mirlovia chi desidera vederla si reghi sul luogo il viaggio non è lungo e la spesa in proporzione d'altra parte i fatti che io vo narrando sono abbastanza interessanti e straordinari perché io sia dispensato dall'adornarli di frange rettoriche<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se gli si avvede dell'equivoco la contessa è perduta procuriamo di ritardare la catastrofe e mentre il conte bradamano di carolistria si avanzava con passo da tiranno stampando sul suolo delle orme che spaccavano i mattoni<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> là si muore e qui si nasce prima di assistere al moribondo è giusto che si provveda il neonato e dopo breve silenzio il visconte si prese il marmocchio tra le braccia e raccomandato al giovinotto di attenderlo un istante rientrò frettoloso nella casa parrocchiale<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con quattro colpi di spazzola e una ripassata di funi in meno di dieci minuti si aveva un'acconciatura da far invidia alle regine di tarocco quel che sa da fare si faccia presto disse il parroco tu batacchio va a svegliare tua moglie ella stira perfettamente delle donne ad osservare un segreto<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i catenacci cigolarono e il commissario ricomparendo sulla soglia annunziò con lugubre voce al detenuto la visita del conte bradamano di carolistria elettore dell'impero e arcidecano del grand'ordine della cervia massonica il marito pensò il visconte trasalendo<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche di questo mi incarico io replicò il visconte impossessandosi del neonato voi voi sempre voi esclamò il vescovo con un movimento d'impazienza ma noi noi anche noi non si potrebbe per grazia aver l'onore di conoscere il reverito nome di vostra signoria<|13.32|><|13.32|> esordio romanzesco e m'interessa vivamente noi l'abbiamo ricoverata le abbiamo prestati i nostri abiti le abbiamo permesso di passare la notte in questo salottino fin qui non trovo argomento di censura<|24.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sono un vecchio matto voi un giovane serio e assestato io appartengo alla scapigliatura incorreggibile voi rappresentate il modello dei cittadini dei mariti e dei padri<|12.86|><|12.86|> ma questo non è luogo dove si possano senza pericolo rivelare certi segreti qualche briccone potrebbe spiarci ascoltate le campane suonano l'angelus a momenti la chiesa sarà aperta ai fedeli<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era pallida aveva i capelli in disordine tremava pure un occhio perspicace il tuo per esempio lettore osservando con attenzione quelle sembianze non vi avrebbe scorta veruna impronta di dolore<|14.32|><|14.32|> e il visconte che fin là era rimasto mutolo cercando una scappatoia per uscire da quella falsa posizione atteggiando il volto a mestizia con voce supplichevole rispose<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel luogo in quell'ora sotto lo stimolo della brezza che gli crespava l'epidermide nuda quegli indumenti muliebri erano pel visconte un soccorso della provvidenza<|10.74|><|10.74|> il visconte taceva e spaziava con lo sguardo nella piazza sottostante coll'aria di un annoiato che cerca di divagarsi un pazzo ripigliò il medico non è altra cosa che un pianoforte scordato convien toccargli tutti i tasti per far vibrare la corda che risponde falso<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sta bene ma v'è una condizione indovino i cinque milioni di ducati se è vero ciò che mi dicevate ora e poco delle vostre momentanee strettezze non esistono che nella vostra fantasia<|12.76|><|12.76|> un amuleto con impronta dello stemma reale che il bambino portava al collo il giorno in cui venne rapito buodo l'amuleto una crocetta in brillanti dono della regina madre buonissima la crocetta<|24.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al quale ha sovrapposto un soppedaneo per riparare dal freddo le gracili membra il lume è spento le imposte sono ben chiuse il bambino è cessato di strillare egli ha poppato un bicchiere di malvasia e dorme saporitamente colle gottuzze iniettate di porpora<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nei romanzi poiché tutto fu pronto per la partenza la contessa e il visconte montarono in una specie di cabina situata alle estremità posteriore del baraccone era il più angusto ma il più pulito dei tre compartimenti e i due viaggiatori di sesso differente potevano acconciarvisi a meraviglia<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pure o contessa trattandosi di favorire i vostri alti disegni io non esiterei ad assumermi il mandato di trapassare con una buona lama di fioretto l'addome dell'importuno compagno dei vostri giorni se una tale cerimonia non mi apparisse superflua per diventare regina per sposarvi ad un re<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali si è detto fra noi erano atrocemente stonate aveva predisposto l'animo di lui alle emozioni di un soave misticismo egli si lasciò trascinare al parapetto e appoggiandosi al braccio del medico si mise in posizione da poter con lo sguardo dominare un gran tratto della piazza<|16.96|><|16.96|> senza indugiare egli se li pose addosso gli andavano a meraviglia e dopo essersi abbigliato completamente spiccò un salto fu in sella e via di galoppo alla volta di<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acquisti maggiore autorità e possa all'occasione venire appoggiato da testimonianze sotto ogni aspetto rispettabili signora bate compiacetevi dunque di seguirmi<|11.04|><|11.04|> voi commissari accompagnerete il visconte e il medico nella loro escursione al campanile sarà bene che assistiate al consulto per inviare subito un rapporto alla prefettura nella mia lunga carriera ecclesiastica mi è sovente accaduto<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo volto pallido quasi terreo da marito vilipeso non rivelava turbamenti profondi non esprimeva sinistri disegni appressandosi al falso prete fece un inchino da borghese credente e a voce bassa con accento mansueto gli disse<|15.34|><|15.34|> il manicomio e la camicia di forza non dubitate ne contessa in meno di due giorni condurranno vostro marito al delirio furioso il sistema di cura è infallibile ne farà eccezione in questo caso<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora comincio a comprendere disse il vescovo povera contessa disgraziata nipote maritata ad un pazzo io già ne sapeva qualche cosa fortunatamente le leggi provvedono dio chi mi aiuta a raccoglier le file di questa matassa<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signora esclamò egli con l'accento vibrato dei suoi impulsi generosi io mi terrei il più sciagurato il più vile dei mascalzoni se un pensiero che non fosse quello di compiere ogni maggior sacrificio per liberarvi dalla vostra falsa posizione potesse formarsi nella mia mente<|16.22|><|16.22|> era don fulgenzi uno di quei preti esemplarmente morigerati ai quali sembra di commettere peccato mortale al solo gettar gli occhi sul collo ignudo di una donna<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi farei osservare rispose il conte col suo risolino da scettico che una rima sonora non può sempre valere come argomento di prova per convalidare l'asserzione di un fatto inverosimile<|10.64|><|10.64|> mettetevi là e additava il giaciglio dal quale poco dinanzi si era levata io non avrò mai coraggio di intavolare una seria conversazione con voi se prima<|20.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immagino che a voi sia noto il funesto caso che ora fanno diciott'anni all'incirca venne a contristare la nostra casa reale portando un sì fiero colpo nell'animo già profondamente turbato del nostro buon re finimondo<|12.58|><|12.58|> e altresì la prima volta che morello il bel puledro del visconte d'aguilar aspira colle sue ampie narici le esalazioni più o meno balsamiche di una contessa sepolta nelle foglie<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi è forse dellorgoglio da parte mia nel dichiararlo al cospetto del pubblico è possibile ebbene sì io vado orgoglioso della vostra amicizia e voi non ne dubito vi compiacete della mia ci amiamo noi per simpatia di età di carattere di inclinazioni di gusti letterari<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in verità la sarebbe da ridere se di ridere fosse capace una donna agitata quale io mi sono da avvenimenti e da preoccupazioni sì gravi da soperchiare ogni frivolo istinto il visconte ripresa la spigliatezza della indole sua cavalleresca e brillante narrò succintamente alla contessa quanto gli era accaduto o da che si erano separati<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su dunque spicciatevi ma dove sarà andata a ficcarsi la contessa bisogno cercarla condurla qui rivestirla dei suoi panni nella mia lunga carriera ecclesiastica non ricordo di aver mai provato una scossa più violenta di questa così parlando il vescovo si era lasciato cadere su di una poltrona<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa impallidì e sommessamente nel timore di avergli recata offesa signore disse al visconte ciò che io intenderei di proporvi non sarebbe un delitto a meno che voi non giudichiate delitto una provocazione seguita da uno scontro ad armi uguali<|16.30|><|16.30|> questa mattina don fulgenzio discende per dar la sveglia alla signora e in luogo della signora trova su quel divano il bambinello che qui vedete il fatto ci parve così strano così fuori dall'ordine naturale<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel mascalzone poco soddisfatto delle laute rimunerazioni a lui promesse per un bicchiere di ratafià aveva tradito il segreto rivelando l'itinerario e il punto di convegno stabilito fra i due fuggiaschi<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> strano convoglio davvero per una contessa e un visconte nati entrambi e vissuti nell'ambiente più aristocratico della più aristocratica provincia d'europa era uno di quei grandi baracconi mobili i quali ne vediamo sulle piazze e tempi di fiera che servono ai cerretani da veicolo da casa di abitazione e da teatro<|17.60|><|17.60|> recita la tua ultima preghiera o donna indegna fra un minuto secondo e tratto di tasca l'orologio lo posava sulla balaustrata noi giaceremo a informi cadaveri al piede di questa torre<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi comprenderete diss'ella guardando fissamente allo strano sacerdote che le stava dinanzi col viso compunto e in atteggiamento sommesso voi comprenderete reverendo signore quali ragioni mi obblighino a trattenervi meco un istante mentre oggi avete tanto da fare in chiesa<|14.36|><|14.36|> mi scusi tanto rispose il giovine se ho dovuto disturbarlo a quest'ora ma si tratta di un caso molto grave un disgraziato forestiero che questa notte ha preso alloggio all'albergo del pappagallo versa in grave pericolo di vita e reclama gli estremi conforti della religione<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel giorno del centenario nel giorno della processione i due preti parevano impietriti don fulgenzio guardava don calendario don calendario guardava don fulgenzio e il sacrista favorito dallo strabismo guardava l'uno e l'altro ad un tempo<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bussò leggermente all'uscio del salottino nessuna risposta bussò una seconda volta silenzio don fulgenzio sentiva i brividi dell'ignoto alla fine dischiudendo la porta leggermente come un ignoto ladro od amante furtivo spinse innanzi la testa<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutte le mie ricerche furono vane quando si dice destino figuratevi che appunto questa mattina uno dei più stupendi cavalli di razza ch'io m'abbia veduti è proprio andato a fratturarsi le gambe in un burrone a dieci passi del paese<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la casa parrocchiale brulicava di clero e di popolo di là a pochi minuti monsignore de guttinga saliva agli appartamenti superiori conversando col visconte a voce animatissima e traendo dietro i suoi passi una coda di prelati don fulgenzio attraversando l'anticamera notò con soddisfazione che gli abiti della contessa non erano più là<|19.12|><|19.12|> avete pratica della cittadella di borgoflores domandò egli con qualche ansietà ci vado per la prima volta signore ebbene smontate all'albergo della maga rossa<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli disse sottovoce rapidamente eccoti l'indirizzo di una dama silenzio discrezione fra un mese sarai ispettore fra un anno prefetto il doganiere partì sbalordito e il visconte condotto dal commissario alla caserma delle guardie di pubblica sicurezza<|16.76|><|16.76|> ora sapremo il nome leggiamo cioè leggete voi don calendario ho dimenticato gli occhiali nella carrozza nella mia lunga carriera ecclesiastica ciò non mi è accaduto che due volte<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> presto dunque andate a prendere quel portafogli che volete figliuoli nella mia lunga carriera ecclesiastica non ho mai sentito vibrare così potentemente gli stimoli della curiosità si direbbe un presentimento ma<|11.42|><|11.42|> il visconte lasciò cadere una lacrima sull'osso della costoletta ma ripreso ventosto il suo fare da zerbinotto spensierato balzò in piedi porse il braccio alla contessa e uscì con quella nel cortile dove lo attendeva il convoglio che doveva trasportarli a rosimburgo<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualche disgraziato sorpreso dal temporale per via don fulgenzio andate ad aprire vi faccio osservare andate subito don fulgenzio in una notte come questa sarebbe peccato negare ricovero ad un cane don fulgenzio attraversò il porticato e andò a schiudere la porticella che dava sulla via<|18.40|><|18.40|> proferite queste parole la contessa dalla porta socchiusa accennò al notaio di seguirla e tutti discesero nella sala terrena dove il padrone dell'albergo li attendeva<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non temessi di commettere un irriverente bisticcio direi che dinanzi a quel sublime spettacolo a lui parve di obbliare la sua terribile posizione di conto e contuso<|10.12|><|10.12|> non era egli partito dal borgo flores per correre sulle tracce della vezzosa contessa di carolistria che a mezzo del doganiere gli aveva indicato il suo itinerario e dimostrato il più vivo desiderio di rivederlo<|24.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne uscirà una dissonanza così mostruosa da farlo ritenere maniaco il medico non aveva finito di parlare che un coro di voci umane rinforzato dallo squillo delle fanfare salì dalla piazza al campanile<|13.60|><|13.60|> vorrei che il governo piantasse mille forche ai fatti ai fatti interruppe il parroco che cominciava a presentire qualche cosa di molto serio ebbene i fatti eccoli qua signor curato e che il diavolo mi strozzi la moglie se io ci ho avuto un briciolo di colpa<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il conte era ridiventato livido e i suoi occhi gettavano fiamme calmatevi disse il medico osservandolo con l'occhio penetrante dello scienziato che afferra un sintomo la paternità non è scevra di disturbi ma a questi porge largo compenso l'amore dei figli<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella lettra sollevò un mormorio silenzio tutti tuonò il vescovo balzando dalla seggiola dinanzi a una complicazione sì arruffata conviene riflettere al nesso piuttosto che alla singolarità degli accidenti e procedere alla scoperta del vero rimontando dal noto all'incognito<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la persona che in atto di umile e desolata preghiera gli volgeva le spalle e le calcagne non poteva che essere una donna colpevole il cappellino bizzarro a piume azzurre la magnifica veste da amazzone stabilivano l'identità di quella dama<|14.88|><|14.88|> ma via volete proprio sapere tutto ebbene quel bambino sacrifichiamoci alle esigenze dell'arte quel bambino era mio figlio<|25.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da noi in epoca recentissima qual differenza tra manzoni guerrazzi giovanni prati giuseppe giusti guadagnoli ecc ecc dunque per concludere non c'è proprio bisogno di seguire un andazzo d'una scuola meglio essere asini per alcuni pochi che figurare da scimmie al cospetto del mondo intero<|18.50|><|18.50|> strane contraddizioni della sorte esclamò la contessa con aria di mistero qualche volta si diventa scheletri sul trono e si esubera di pinguedine dentro una tana da zingaro<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intendo che immediatamente dopo la mia morte la suddetta vada al possesso dell'intero mio patrimonio il quale essendo in massima parte costituito di enti animati verrebbe a subire un irremediabile deperimento qualora dovesse anche per poche ore rimanere negletto<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innanzi tutto pensò ella vediamo di prendere un atteggiamento che ci permetta di presentarci ad un essere della nostra specie senza troppo compromettere la pudicizia il terreno come accade in ogni foresta al finire dell'autunno era sparso di foglie lode all'altissimo non casca foglia che dio non voglia<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma credete voi contessa ch'io possa mai consentire ad appropriarmi una somma ad usurpare un premio che aspetta a voi sola fanciullo interruppe la contessa col più amabile sorriso ci vuole tanto a comprendere che le mie aspirazioni mirano ben più alto e che io riservo a me stessa la più lauta parte del compenso<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era lui era lui grida il visconte battendo il pugno sulla tavola il mio buon morello ma dov'è che avete fatto di quell'eccellente animale a me più caro di un fratello in verità rispose l'albergatore con la sua falsa tenerezza da brugnone saldato<|14.08|><|14.08|> cos'è stato misericordia il conte ha dato inismanie e in questo nuovo accesso di furore più violento del primo grida a tutta voce vedetela vedetela quella svergognata<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il visconte leggendo nel cuore della contessa la guardava maliziosamente sorridendo ciò che irritava davantaggio la di lei curiosità di donna galante e capricciosa<|11.18|><|11.18|> quella ciarpa gli era costata cinquecento rubli cappellino amazzone ciarpa tutto concorreva a denunciare la perfida moglie la contessa era là l'occhio grifagno l'artiglio adunco del marito le stavano sopra<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la processione esce dalla chiesa disse il visconte osservate ammirate qual splendida pompa di paramenti e di lumi il commissario si scoperse il capo e piegò il ginocchio un momento un momento gridò il medico ho bisogno del vostro braccio mi è venuto un pensiero<|16.56|><|16.56|> nessuno si muova gridò il vescovo lanciando un'occhiata significante sul commissario probabilmente in quel dispaccio si contengono delle rivelazioni d'importanza che daranno un gran da fare a noi tutti leggete don calendario<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> commissario urlò il conte bradamano sbarrando gli occhi come un ossesso per quante porte credete voi che una donna a cavallo possa uscire da borgoflores ho la cittadella a dieci porte rispose il commissario e queste salvo errore servono tanto per l'uscita come per l'entrata delle persone d'ambo i sessi<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assentì con un cenno del capo e veduto a poca distanza un confessionale a quello si diresse invitando l'altro a seguirlo destino destino chi oserà più mai in presenza degli avvenimenti che qui si narrano<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlate voi da senno esclamò il visconte irritato chio sappia almeno da qual parte è venuto l'ordine di arrestarmi l'ordine è partito rispose il commissario sorridendo da una persona che essendo legata a voi con nodi indissolubili ci tiene molto al possedimento delle vostre grazie<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a tali parole il parroco in un guizzo di gioia strizzò l'occhio al sagrestano e questi trasmesso a don fulgenzio il marmocchio lesto come uno scoiattolo uscì dal salottino finalmente i groppi vengono al pettine esclamò il vescovo fregandosi le mani allegramente ora potremo anche sapere dove sia andata a<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno degli estanti il grosso albergatore compreso si avvisò di constatare se il testamento dichiarato olografo dal notaio fosse redatto nei termini e modi dalla legge prescritti la eredità di un povero saltimbanco non fa gola a nessuno<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il medico si scostò dal paziente e fattosi dappresso ai due che lo avevano seguito mi pare disse loro a voce bassa che le facoltà mentali di quell'uomo siano in pieno equilibrio ad ogni modo sarà utile sottoporlo a qualche prova<|16.36|><|16.36|> cosa è dunque questo carico di stoffe addossato alla sella esclamò il visconte pienamente rassicurato di non avere a fare con malandrini nulla più nulla meno che un cumulo di stoffe<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con quel denaro voi potrete appena giunta a borgoflores procacciarvi un abbigliamento conveniente al vostro sesso appena ve ne sarete provveduta voi non indugerete a rimandarmi i miei abiti a mezzo di persona fidata<|12.26|><|12.26|> in ogni modo è necessario che io vi tolga da questo luogo dove all'altre sofferenze si aggiunge anche il martirio delle campane converrà rassegnarsi mio caro signore la scala della torre è troppo angusta perché due uomini possano discendere per quella sostenendovi tra le braccia<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intendo però e voglio che del fenomenale individuo nominato bon bon bon da me per molti anni condotto in giro ed esposto sulle piazze di europa dove per la sua straordinaria grassezza fu oggetto della universale ammirazione la signora contessa di carolistria non abbia a godere che lo<|17.50|><|17.50|> nel suo nuovo abbigliamento da contessa frattanto un personaggio secco e barbuto seguito dal commissario di borgoflores e dal visconte d'aguilar saliva per la scaletta del campanile<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si accostò alla puledra e accarezzandole il collo le tolse di groppo la veste elegante di amazzone il bizzarro cappello ornato di piume azzurre tutti gli ornamenti infine e i gingilli preziosi che costituivano le spoglie della malcapitata signora<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avevo giurato di raggiungerla di sorprenderla nel sonno e trucidarla colle mie mani arrivai a merlovia al sorgere dell'alba e già coll'atroce proposito in cuore io dirigeva i miei passi all'albergo del pappagallo dove sapevo che la turpe donna era alloggiata<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi potrete o signora con la benedizione di dio riposate ed in colume proseguire il vostro cammino il visconte amantissimo come sappiamo delle strane avventure all'idea di quel nuovo e bizzarro travestimento provò un sussulto di gioia<|15.02|><|15.02|> vi ha un solo modo di suicidio che praticato con le debite cautele può offrire all'anima del delinquente qualche probabilità di salvezza è il suicidio che si compie precipitando da un'altura<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma voi signore non prendetevi pensiero di me affrettiamoci eccovi il mio soprabito eccovi il mio gilet e i miei calzoni signore è troppo è un'indecenza voi dimenticate di essere in presenza di una signora<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo si vuole intitolare evoluzione letteraria e questa evoluzione se ho ben compreso vorrebbe indurre quanti sono nel mondo letterati ed artisti a modellarsi sovra un medesimo stampo per essere ammessi nella chiesa cattolica governata da codesti massimi centuplicati da tanti minimi<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> debbo io rammentarvi o signore che la somma venne da voi accettata e che io contessa di carolistria ci tengo un poco a soddisfare i miei debiti ebbene sia pure ammettiamo che io abbia intascato il denaro<|13.44|><|13.44|> il visconte cacciò una mano nel taschino della gonnella e tratto nel portafoglio presentò al commissario una carta di visita se questa può bastare vediamo poi con un risolino di soddisfazione il commissario soggiunse<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sarebbe divertente la letteratura se tutti i poeti emulassero i sonori giambi del carducci o il molle elegantissimo erotismo dello stecchetti se tutti i romanzieri spaziassero con voi nell'ambiente sereno della famiglia e della società onesta<|15.46|><|15.46|> in presenza di tanta abnegazione e di tanto eroismo quasi mi sento umiliata di avere con tanta precipitazione accettato le vostre profferte signora incorruppe il visconte con voce rotta dai brividi<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vapor bianco e molle si diffondeva nella stanza le nari tumefatte del giovane sacerdote respiravano colle esalazioni dell'idrogeno due distinte fragranze di contessa e di visconte era pel casto don fulgenzio la prima estasi peccaminosa che gli fosse accaduto degustare in sua vita<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venite facciamolo parlare pulsiamogli i tasti più sensibili usiamo di tutti i mezzi che la scienza mette a nostra disposizione perché una diagnosi non fallisca mi riconoscete signore chiese il commissario presentandosi al conte perfettamente rispose questi godo di rivedervi signor commissario<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi oserà ripeto negare la tua potenza tanto più terribile quanto più occulta io so che di questa apostrofe al fato da taluni chiamato anche dito di dio non va esente verun romanzo dell'epoca antica e moderna ma qual sarebbe senza il fato e il dito la logica dei romanzi<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciò che noi vediamo coi nostri occhi ciò che noi raccogliamo con le nostre orecchie sarebbe dunque domandò la contessa con dispetto meno attendibile delle grosse panzane spacciate dai cosiddetti libri storici<|11.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ero venuto per precipitarmi da solo ti ho trovata giustizia vuole che tu mi segua pietà pietà la contessa si era lasciata cadere sul mattonato afferrando colle mani una colonnetta io avrò ben forza di strapparti di là ruggì il conte precipitandosi sulla sua vittima come un orso inferocito<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a noi consta che sua eccellenza il conte bradamano di carolistria vada qualche tempo soggetto a degli accessi di pazzia furiosa ieri sera borgoflores è accorso a me che ho l'onore di parlarvi di assistere ad una scena<|14.18|><|14.18|> dunque miei buoni reverendi non serve che io insista davantaggio compite l'opera di carità liberatami da questo incubo di acqua piovana da cui sento a dozzine filtrarmi reumi nelle carni e nelle ossa<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine voi recitate sul palcoscenico della letteratura le parti dignitose e sentimentali io recito da caratterista e qualche volta da buffo ed ecco<|10.86|><|10.86|> or bene è necessario che sull'istante da ciascuna porta escano due carabinieri a cavallo si tratta di inseguire mia moglie avete capito signor commissario mia moglie che mi tradisce che mi deruba che mi assassina<|24.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il conte giungendo le mani balbettò qualche parola di scusa e proseguì di tal guisa sì ne convengo fu un atto di imbecillità inseguendo quella donna io correva dietro alla sciagura al disonore al ridicolo non vi parlerò dell'infame tranello che mi attendeva a borgoflores dove l'indegna si era rifugiata<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il parroco sciolse il piego e lesse a voce alta passeggiando per diporto sulla cima del campanile e colpito proditoriamente da un sacro bronzo nelle adiacenze dell'osso parimente sacro mi trovo ridotto all'assoluta impotenza di scendere colle mie forze da questa alta ma altrettanto falsa posizione<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e seguendo senz'altro attendere il coadiutore che lo precedeva col lume salì con esso alle stanze superiori dove il da ben prete dopo avergli messo innanzi un copioso assortimento di braghe e di sottane nere lo lasciò solo<|13.72|><|13.72|> il visconte sempre inginocchiato colla testa sprofondata tra le braccia studiava uno stratagemma per uscire da quella posizione che ormai cominciava ad annoiarlo ah<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto per vostra norma perché il giorno in cui vi accadesse in qualche vostra prosa di lasciar correre il glauco io ne rimarrei grandemente allarmato<|10.54|><|10.54|> cominciamo se vi piace del cur ovverosia dalle cause impellenti ohimè sclamò il conte traendo un sospiro dagli stivali voi dovete sapere chio m'ebbi la mala ventura di unirmi in matrimonio<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più strano ancora che questa formalità vessatoria ed odiosa non venga almeno risparmiata alle persone del mio sesso la società umana rispose il commissario sorridendo non rappresenta che un intreccio di stranezze<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi parlo schiettamente signor abate al momento io mi trovo affatto sprovveduta di denaro né saprei in questa umile borgata dove trovarne prima di indirizzare le mie suppliche al municipio io mi rivolgo a voi a voi ministro di dio e membro del capitolo fra dieci fra otto giorni io sarò in grado di rimborsarvi<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarà bene che voi assistiate alla lettura del testamento che ora verrà fatta nella sala terrena dell'albergo acciò questo atto di volontà suprema esercitata dal povero defunto in circostanze straordinarie e gravissime<|12.40|><|12.40|> drizzandosi della persona e facendo della mano una visiera agli occhi ripigliava con accento mite e supplichevole via poiché volete essere il mio angelo liberatore fate o signore ch'io non sia costretta ad arrossire di aver accettata la vostra protezione<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il conte bradamano pregò il commissario di ritirarsi e facendosi più innanzi investì il genuflesso con una occhiata fulminea i suoi speroni mandavano un sinistro cigolio<|12.96|><|12.96|> romanzo che in seguito agli ultimi avvenimenti militari quali l'occupazione della tunisia il bombardamento di alessandria l'invasione dell'egitto ecc ecc e in presenza di quel nuovo e formidabile elemento della dinamite ogimai felicemente introdotto nei congegni della politica europea<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasero a bocca aperta impietriti l'espressione di quei tre volti da prete e da sagrestano era identica come identiche le apprensioni e le congetture il sole perfino il sole a tutto dire affacciandosi alla finestra sonnolento e stranunato faceva degli sberleffi non più veduti<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed eccovi in poche parole la spiegazione dell'enigma mentre si affrettavano verso il loro covo per dividere i gioielli e le vesti involate i tre aggressori della contessa erano stati sorpresi da una pattuglia di carabinieri usciti in quel giorno stesso da borgoflora e saper lustrare la foresta<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa di carolistria storia tragicomica di antonio ghislanzoni i fatti ch'io vado esponendo non sono che il prologo di un grandioso romanzo intitolato il re barile che verrà in luce dio sa quando<|15.70|><|15.70|> dite un po signorina che fareste se mai vi capitasse e dio ve ne guardi di cadere in una situazione identica a quella della nostra graziosa eroina nuda come una venere classica nel mezzo di una foresta<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi questa osservazione prima di me l'avranno fatta i lettori essendo il massimo capitale del legato costituito da un ammasso di carne vivente da un individuo che pesava duecentoventi chili e altrettanti chili di commestibili poteva divorarsi in una settimana<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don calendario prese la cartolina e facendo spiccare le sillabe declinò il nome della contessa anna maria di carolistria la contessa anna maria esclamò il vescovo balzando innanzi i due passi la contessa anna maria di carolistria ripeté il parroco avanzandosi per sorraggere il monsignore<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il visconte si trovò di faccia un giovinotto il quale teneva tra le mani un bambinello mal coperto di cenci che strillava come una capretta chi siete che volete domandò il visconte fissando nello sconosciuto il suo sguardo penetrante e sereno<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero non ci abbiamo pensato disse il parroco e frattanto ella se n'è andata coi nostri abiti indosso coi vostri abiti indosso ma dunque le sue vesti son là sopra nell'anticamera e vi giuro monsignore che mai non mi è accaduto di vedere un più splendido abbigliamento di donna<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ella aveva ripresa la sua puledra lasciando il cavallo del visconte nella scuderia dell'albergo che infine gli abiti del visconte erano stati rinviati alla foresta di battle matta a mezzo di un quattro di buona volontà del quale non si era più avuta contezza<|15.98|><|15.98|> in nome di dio esclamò questi riparandosi dietro le spalle del commissario difendetemi da questo pazzo furioso pazzo lo avevo sospettato venite povera contessa mettetevi in salvo<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena sbrigate le sue faccende al di fuori non ha egli in animo di venire a riprendere gli abiti della contessa e di riconsegnare ai due buoni reverendi ciò che ad essi appartiene via le intenzioni sono ottime per conto mio do piena assoluzione al visconte e ora<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ora lettori ponete ben mente alla situazione dei singoli personaggi la contessa di carolistria per dar tempo al suo cavalleresco alleato di sbarazzarla del marito si trattiene sulla cima della torre fumando deliziosamente un manilla e conversando colle rondini<|16.18|><|16.18|> per snodare le gambe riprese il vescovo con la sua voce rotonda e pastosa da prelato soddisfatto sono sceso dalla carrozza all'ingresso del paese ed ho proseguito a piedi fino al vostro tetto<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi non siete di quelli che leggono da giudici i libri degli amici voi riderete delle mie stravaganze e mi manderete in ricambio qualche vostra gentile e melanconica novella che a me vecchio matto farà versare delle lacrime suavi<|14.02|><|14.02|> o mia regina esclamò il visconte coprendo di baci la mano della contessa mentre questa con voce languida da sovrana indulgente gli ripeteva all'orecchio calmatevi gran cancelliere<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> toccatelo sul tasto della politica disse il visconte sbadatamente mentre i suoi occhi dilatati si affissavano a qualche oggetto lontano che lo attraeva sarebbe una supercheria rispose il medico solennemente toccate sul tasto della politica l'uomo più assennato e più calmo<|17.08|><|17.08|> e tu piangi proseguì l'altro ingrossando la voce la seggiola sulla quale il visconte era appoggiato scricchiolava sotto gli scoppi delle sue rise irrefrenabili<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il parroco uscito ad incontrare quell'ospite inaspettato lo introdusse nel salottino commiserandolo con parole e con sguardi ripieni di dolcezza evangelica<|10.88|><|10.88|> or bene te lo diranno gli avvocati te lo diranno i giurati della corte di assise quand'io con queste mie mani tramutate in artigli da pantera ti avrò afferrata per il collo e strozzata come un pollastro<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5724,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Io ho dei salsicciotti saturi di grosso sale e delle polpette ripiene di senape e di droghe mordenti.<|6.42|><|7.46|> Il fatto rappresenta un'antitesi, ma esso deriva da una identica convinzione.<|11.84|><|12.56|> Da circa vent'anni noi assistiamo ad uno spettacolo curioso.<|16.50|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-5725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il degno sagrestano aveva compreso la sua strizzata d'occhi si era impossessato di quegli abiti li aveva fatti ripulire e stirare dalla moglie ed ora nella sagrestia stava compiendo con quelli la trasfigurazione di santa dorotea<|14.44|><|14.44|> non dovea la contessa di carolistri a prendere alloggio a quel medesimo albergo del pappagallo che a lui si apriva quasi prodigiosamente alle tre ore dopo mezzanotte pei reclami di un moribondo<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che in una giornata di grande solennità al momento in cui la chiesa reclama più urgentemente i loro uffici stessero raccolti in un salotto a deliberare sui mezzi di sottrarre un neonato alla vista del loro vescovo don calendario attendo una spiegazione<|14.56|><|14.56|> lui basti sapere che arrivato golaio fui insultato preso a schiaffi trattato da demente eppure quando seppi che golai era partita dalla città con l'intendimento di pernottare a mirlovia io mi gettai ancora come un forsennato sul suo cammino<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre la contessa in preda ad una esaltazione indescrivibile soffermandosi al banco dell'oste ordinava una colazione di ventiquattro bistecche guarnite di dieci chili di patate fritte<|12.26|><|12.26|> don fulgenzio che quando vuole sa mettere il miele tra i punti e le virgole scenderà nel salottino a intercedere grazia dalla signora poi si andrà in sagrestì a rivestire la santa e all'ora della messa pontificale ogni cosa sarà in ordine vi pare che io dica bene<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siete dunque risoluto lo sono e se io vi pregassi in nome di dio sarebbe vano io vado soggetto fin dalla mia più tenera infanzia a fierissimi attacchi di forza irresistibile e in questo momento mi sento preso più che mai credete voi che al tribunale celeste si tenga conto dei casi di forza irresistibile<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi farebbe male ladagiarmi per qualche ora su quel divano pensava il visconte dopo aver sorseggiato un mezzo bicchiere di malvasia alle cinque i miei reverendi ospiti saranno in piedi e io ma ho ben inteso qualcuno ha bussato alla porta di strada<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maledizione maledizione la contessa si trascinò carpone fino allo sbocco della scaletta e scivolò lestamente dai gradini col suo piedino elegante e nervoso da pattinatrice negli squilli reboanti dei bronzi si perdevano gli ululati del consorte ferito<|15.68|><|15.68|> un uomo che pesa duecentoventi chili ha vent'anni e una fisionomia non spiacente le cure del matrimonio e più tardi le cure del regno ridurranno quel grosso volume di marito in un formato tascabile<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> puoi tu immaginare o lettore da quale farraginoso tramestìo di pensieri di speranze di dubbi di desideri e di paure andasse sconvolto durante quel breve tragitto dalla porta di strada al salottino della parrocchia il cervello del nostro brillante avventuriere<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un romanziere che si rispetta deve render conto di tutti i suoi personaggi anche accessori e qualche lettore vorrà appunto sapere da qual parte sia scaturito quel bambino venuto ad introdursi così enigmaticamente nel mio racconto in verità sarei alquanto imbarazzato a spiegare<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il visconte rimasto libero scambiate poche parole con un doganiere che lo attendeva alla porta si dirigeva a passo concitato verso l'albergo della maga rossa chi era quel doganiere domanderanno i lettori meno perspicaci perché era là appostato ad attendere il visconte<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non avete qualche indizio non avete tentato di scoprire su quelle gonne non vi era una cifra ah sclamò don fulgenzio battendosi la fronte vedete l'ho smemorato ma sicuro nel taschetto della sottana c'era un portafogli io l'ho levato prima di mettere i drappi ad asciugare l'ho posto sul traversino dei portapani<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capitolo vii quella notte don fulgenzio aveva avuto il sonno leggero gli era parso di udire nella casa degli insoliti rumori e poi perché dovremmo tacerlo una larva seducentissima di donna in sottana da abate non si era mai dipartita dal suo letto<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il segrestano accostatosi al caminetto si diede a svolgere le stoffe ammirando ed approvando l'abito era stupendo la gran ciarpa trapuntata in oro poteva fornire uno splendido manto il cappello piumato a dire del segrestano si conveniva mirabilmente ad una santa che doveva sfidare il sole nella processione<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa sentenza proferita con accento solenne era partita dalla soglia del salottino tutti gli occhi si volsero da quel lato un nuovo personaggio dall'aspetto maestoso avvolto in una zimarra nera filettata di seta rossiccia con una croce d'oro pendente sul petto infine<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa non indugiò molto a recarsi sul luogo del convegno dove il visconte l'aveva preceduta la chiesa era quasi deserta debolmente rischiarata dalla luce funerea che traspariva dai finestroni colorati<|13.94|><|13.94|> il buon ragazzo adempiendo scrupolosamente alla commissione ricevuta aveva parlato con la contessa e questa a sua volta lo aveva incaricato se per caso gli fosse occorso di poter abboccarsi col visconte di comunicargli con la maggior segretezza i suoi divisamenti<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> osservate il bambinello testè raccolto sulla via ora giace adagiato sul divano del salottino la società per la protezione dei fanciulli non ci troverebbe a ridire il visconte prima di andarsene non ha obbliato di avvolgere il neonato in un nitido tovagliolo<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'espiazione ha preceduto la colpa interruppe il confessore come se parlasse a se stesso ieri non più tardi di ieri la sciagurata si avvisa di mettere il colmo alle sue scelleraggini abbandonando furtivamente il castello coniugale<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io riparto oggi stesso per borgoflores fo constatare dai medici la pazzia del conte e vi riporto il documento voi presentate subito la vostra domanda di divorzio e fra dieci o quindici giorni libera libera libera esclama la contessa battendo le palme<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella pazzerella di nostra nipote le cui sventatezze ci tengono in tanta apprensione la signora contessa di carolistri è alloggiata all'albergo del pappagallo disse il visconte è arrivata questa mattina innanzi giorno e mi duole di dover soggiungere chissà è alquanto sofferente lo credo io disse il vescovo lanciando un'occhiettina dolce al bambino<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> esclamò il visconte passando dalla incredulità assoluta alla sorpresa di chi intravede il probabile nell'assurdo sul limitare della tomba disse la contessa con l'enfasi della convinzione un uomo non può mentire tra gli spasimi di una agonia resa più atroce dai rimorsi zabba kadac mi ha tutto rivelato<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me pare che la vostra necessità più urgente sia quella di mettervi in una veste meno scucita se non vi ripugna di indossare i miei abiti io ve li offro e al tempo istesso vi do parola che io non sarò mai per volgere gli occhi dal vostro lato fino a quando voi non vi siate completamente abbigliata delle mie spoglie<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non credo aver commesso verun di quei peccati che la chiesa dichiara mortali ma in seguito ad alcune recenti peripezie io mi sento oggi trascinato e ho anzi deliberato di compiere un enorme delitto<|14.62|><|14.62|> quanto al fatto della venuta a mirlòvia basti sapere che il conte appena uscito a borgoflores dalla caserma dei poliziotti si era abboccato con quel medesimo doganiere che aveva poco prima recati al visconte i messaggi della contessa<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per oggi faccio punto quando verrete a trovarmi ben altro avrò a dirvi su tale argomento e voi mi direte il resto i avverto che da due anni all'incirca i proseliti della gran scuola fanno un gran consumo di glauco il biondo lo scialbo il grullo e il brullo cominciano a scadere di moda<|18.78|><|18.78|> mentre i due antagonisti si sfidavano con lo sguardo il commissario di polizia entrò nella stanza e inchinandosi rispettosamente presentò al conte una lettera<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> affrettiamoci a presentarlo monsignor da guttinga vescovo di rosimburgo era apparso sulla soglia questa nuova sorpresa dopo le tante che si erano succedute in quella casa da mezzanotte al mattino non produsse negli astanti lo stupore che il degno prelato si attendeva le grandi commozioni si elidono<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo questo raccomando la mia anima a dio e impongo alla mia rede di far celebrare cento messe a despiazione dei miei peccati segnato nabakak durante la lettura di quel documento la contessa non avea mai distolti gli occhi dal visconte<|15.38|><|15.38|> la popolazione di mirlòvia ottima gente ne converrete dopo aver pranzato come non si pranza che alle feste centenarie si è di nuovo riversata nella chiesa per assistere ai vespri<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ugo lo fu caposcuola e nulla meno durante il suo patriarcato quanti poeti quanti romanzieri dissimili da lui grandeggiarono e ottennero l'ammirazione del mondo qual parentela di indole e di gusto letterario tra victor ugo e lamartin tramousset berenguer<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi hai tu capito femmina immonda il mio denaro i miei gioielli e poi il diavolo ti porti le parole denaro gioielli erano articolate su due note rauche e stridenti che mettevano raccapriccio<|14.74|><|14.74|> se il lettore ha provato nell'assistere a questa tragica scena una millesima parte del raccapriccio che ci investì nel descriverla non dubitiamo che egli dovrà ora gustare un immenso sollievo rientrando con noi nell'ambiente sereno della casa parrocchiale<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io più orso che uomo socievole più stretto al consorzio dei cani e dei gatti che a quello degli animali chiamati ragionevoli ma non è qui il luogo di sviluppare il parallelo ne parleremo fra noi a quattr'occhi e forse ne abbiamo già parlato e abbiamo concluso affermativamente senza darci la pena di profferire una parola<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è una mormosità del cervello insidiosa e terribile tanto più difficile a curarsi in quanto i sintomi di essa talvolta rimangono latenti pel corso di parecchi anni quando il medico riesce ad afferrarli il più delle volte la malattia è già entrata nella fase cronica<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio bisogno più urgente disse il visconte i nostri lettori lo avranno già riconosciuto è quello di spogliarmi di queste vesti dove sta raccolta tanta acqua da spremere un mare con questa pozzanghera indosso non posso fare un movimento non posso sedere<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa di carolistrea storia tragicomica capitolo i caracollando leggeramente sulla groppa di una puledra maltese in sul cadere di una splendida giornata di ottobre<|16.18|><|16.18|> un rumore di passi venne a riscuoterlo qualcuno saliva la scala frettolosamente forse la bella forestiera no era il sagrestano della parrocchia che affannato coi capelli irti cogli occhi fuor dalle orbite<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io mi chiamo ludovic e discendo dalle illustre famiglie dei visconti d'aguilar di salispana d'aguilar non mi è nuovo questo nome credo anzi che un d'aguilar abbia sposato in terze nozze una deguttinga di birtoldania sto a vedere che siamo parenti<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è necessario che vi affrettiate una bella e pietosa dama che ha prestato al poveretto le prime cure mi ha raccomandato la maggiore sollecitudine voi vedete dunque monsignore reverendissimo io vedo rispose il visconte al colmo dello stupore un neonato che strilla e tu mi parli di un moribondo che istorie son queste<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio di misericordia venite venite povera signora si è mai veduta una creatura umana più maltrattata dalle intemperie così esclamando il cuo additore introdusse nella casa una figura animata che aveva tutte le apparenze di una bella e giovane dama<|15.94|><|15.94|> gli astanti attoniti confusi preoccupati da altre urgenze gravissime in luogo di affrettarsi ad eseguire gli ordini ricevuti facevano delle pazze evoluzioni intorno alla tavola tornando sempre sul posto donde erano partiti<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in meno di un quarto d'ora la trasfigurazione del visconte fu completa i due reverendi che lo attendevano nel salottino al vederlo rientrare non poterono trattenere un'esclamazione di meraviglia<|11.66|><|11.66|> un domestico l'aveva spiata io fui avvertito su una trentina di fili elettrici corse il mandato di arrestarla e io stesso subodorando le sue orme mi diedi ad inseguirla<|22.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stante la complicazione sempre più arruffata delle alleanze fra i gabinetti etc etc è destinato ad ottenere un tal successo di stupefazione generale da schiacciare e seppellire tutto quanto sia fin qui perpetrato in tal genere per allettare e inebetire le masse<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per tal guisa il nostro gentiluomo venne a sapere che la bella signora di carolistria intendeva partire quella notte istessa alla volta di mirlovia che giunta colà essa avrebbe pernottato all'albergo del pappagallo per proseguire il viaggio al mattino seguente<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi mi sa dire di quanti battiti vada pulsando il nobile cuore del nostro eroe da che egli ha potuto scorgere al chiarore della pallida luna la desiata insegna dell'albergo del pappagallo si arrestò sulla porta perplesso smarrito il garzone che lo accompagnava dovette spingerlo innanzi<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarà duopo collocarvi in una cesta e calarvi dal campanile a mezzo d'una fune a questo se vi piace verrà provveduto immediatamente fare fate pure rispose il conte colla massima calma se più rimanessi quelle campane mi ucciderebbero<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa di carolistria storia tragicomica di antonio ghislanzoni capitolo ii lo giorno se ne andava e il visconte sepolto nelle foglie lo ziggaro in bocca la rivoltella in pugno<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vi ho dichiarato il mio nome io vi ho presentato un documento mio marito poco dianzi ha mostrato di riconoscermi signor commissario ne attesto il cielo ne attesto tutti i santi io sono la sola donna che sulla terra abbia il diritto di chiamarsi anna maria contessa di carolistria via bradamano guardami bene<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> contessa la mia vita il mio sangue no non si esige tanto mio bel cavaliere ciò che io vi domando è di darmi una mano a salire il primo gradino di un trono<|12.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spogliata santa dorotea esclamano con espressione di orrore i due preti fulminati da tale notizia e il sagre stanno singhiozzando sì tutto le hanno rubato gli scellerati della nostra santa benedetta non rimangono che le braccia la testa e un imbottito di stoppa sorretto da due pali<|18.50|><|18.50|> i due preti erano sulle mosse per salire alle loro stanze quando alla porta della casa parrocchiale vennero bussati due colpi chi mai a quest'ora<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> malgrado questa antitesi io non mi prendo veruna soggezione a presentarvi e dedicarvi il più balzano il più strampalato dei miei racconti perché dovrei avere soggezione<|11.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immaginate se la contessa poté star ferma alto là gridò ella dando un balzo che mise allo scoperto il suo bel volto e le sue spalle di nitido alabastro<|10.24|><|10.24|> era diviso in tre compartimenti dei quali il più spazioso quello del centro veniva ad essere esclusivamente occupato dal fenomenale bon bon bon altrimenti denominato l'uomo più grasso del mondo<|22.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ella è qui don calendario che rumore è codesto disse il parroco avanzandosi mezzo svestito cosa vuole a quest'ora il nostro batacchio cosa voglio cosa voglio riprende il sacrista aggiungendo le mani in atteggiamento disperato<|13.58|><|13.58|> in una parola io avrei deliberato di togliermi la vita meno male esclamò il visconte ciò calzarebbe a meraviglia o io beninteso padre voi dicevate<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non riconosco a quella donna il diritto di regalarmi una prole gridò il conte serrando i pugni il medico si scostò da lui e fattosi dappresso agli altri due disse a voce bassa<|10.04|><|10.04|> in verità sono istorie da perderci la testa mentre io bussava alla porta ho sentito guaire sull'astrico questo marmocchio malfasciato sul primo ho creduto di aver messo il piede sulla coda d'un gatto ma poi toccando palpeggiando ho dovuto convincermi<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ovvero si tuffassero in compagnia dello zola dentro i pantani della corruttela e del vizio io fo tanto di cappello ai carducci trovo gustosissimo lo stecchetti delizioso de amicis appetitoso lo zola squisitamente arguto il mio ottimo farina<|15.10|><|15.10|> signore i cinque milioni di ducati vi appartengono via non occupiamoci di tali miserie disse il visconte sorridendo cinque milioni di ducati non valgono la soddisfazione che ho provata nel rendervi un lievo servigio<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fatti episodi di tenerezza estemporanea prodotta dalla somiglianza dei volti so che fecero ottima prova in parecchie centinaia di romanzi e di drammi ma non trovano riscontro nella storia<|11.18|><|11.18|> venne rinchiuso in una cameraccia disadorna a mala pena reschiarata dal fumo di un lucignolo moribondo<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva elevato il buon zacometto alla carica di suo domestico assegnandogli lo stipendio annuo di cento lire più i mozziconi degli zigari la virtù è tosto tardi premiata<|11.08|><|11.08|> il parroco e il sacrista dopo aver atteso un quarto d'ora l'esito dell'ambasciata discesero a loro volta nel salottino la loro sorpresa al vedere un neonato laddove immaginavano di trovare una signora fu pari a quella che aveva colpito don fulgenzio<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un sordo calpesteo distrasse il visconte dalle erotiche fantasmagorie che lo cullavano in quel letto ancora pieno di tepuri e di profumi femminili così presto pensò egli rizzandosi sui gomiti no è inverosimile<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad una di quelle figlie di satana che l'inferno vomita sulla terra per la disperazione dei mariti non vi dirò quale sia stata la mia esistenza nei due anni che ho vissuti con lei ho vegliato sotto un'incudine ho dormito sovra una graticola rovente<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vediamo se ci riesce col sistema delle induzioni di trovare la spiegazione logica di una coincidenza così anormale perdoni l'eminenza vostra colendissima disse il commissario inchinandosi rispettosamente se arredisco esporle un precedente dal quale potrà riflettersi qualche luce sull'avvenimento che la preoccupa<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la pioggia imperversava i lampi succedevano ai lampi pareva che la volta del cielo stesse per crollare bombardata da un esercito di diavoli<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di là a pochi istanti perfettamente abbigliata e più che mai seducente sotto le flessuosità dell'abito virile la contessa galoppava a briglia sciolta verso la cittadella<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete inteso monsignore replicò l'altro con una intonazione di voce più vibrata vorrei mettermi in grazia di dio e imploro a tal uopo l'assistenza di un ministro del culto il visconte che aveva riflettuto senza venir a capo di indovinare dove si fosse nascosta la contessa<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo aver segnato di sua mano un codicillo contenente le sue ultime disposizioni vi prego signore e signori di prendere atto di questo documento io sottoscritto nomino e destituisco erede di ogni mio avere la signora contessa anna maria di carolistri alla quale pietosamente mi ha assistito negli ultimi istanti della vita<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il visconte amava dunque la contessa no il visconte amava le avventure ed era anche è tempo che i lettori ne siano informati un enfatico propugnatore dell'emancipazione della donna<|13.84|><|13.84|> si tratta anche di constatare se il cervello di quel disgraziato versi come afferma il signor commissario il cui presente in condizioni anormali nel qual caso si penserà immediatamente a separarlo dalla moglie con un atto regolare di divorzio<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o meglio nel portafoglio del visconte d'aguilar vostro salvatore ed amico in nome di dio chi siete voi gridò la contessa arretrando chi son io rispose il visconte passando dal solenne al patetico con una modulazione degna di salvini l'ingrata non mi riconosce<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'onesto parroco di tal guise interpellato senza ostentazione e con la franchezza dell'uomo incolpevole espose in brevi parole i fatti che noi sappiamo la notte scorsa mentre imperversava l'uragano una signora venne a chieder ricetto<|14.36|><|14.36|> di là dieci minuti non rimaneva più nella foresta di batelmatt che una gentilissima figura di donna nuda una formosa statua di alabastro vivente che i ladri avevano spogliata di ogni superfluità signorile<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cosa si dissero in quel breve colloquio il doganiera era quello stesso fate di sovvenirvene al quale il visconte al momento del suo arresto aveva affidata la puledra perché la conducesse all'albergo della maga rossa<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi non abbiamo tenuto conto del menù prescritto dai cuochi massimi e abbiamo dato ciascuno ciò che sapeva e poteva e voleva dare voi avete recato sulle mense delle gelatine confortanti delle pesche col rosolio delle ciambelle leggermente pepate<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> occorre assolutamente di farsi scimmie l'arte si ha da fare così e così e mentre si pretende di sfare la vecchia retorica e schiacciare il convenzionalismo ecco insorgere una retorica nuova<|13.18|><|13.18|> la vostra avventura è davvero singolarissima pure se io avessi a narrarvi le strane sorprese a me toccate dacché giunsi in questo albergo voi rimarreste per restante dei giorni che il buon dio ha segnati alla vostra esistenza colle ciglia inarcate<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era in prudenza e sacrilegio uscire nella strada in abito da prete incannando la buona fede di un uomo presso a morire e ponendosi nella situazione di dover volgere in parodia gli augustissimi riti del sacramento<|12.80|><|12.80|> egli scese da cavallo commissario sono con voi esclamò compiglio dignitoso voglio sperare che l'ordine di cattura non si stenda a questa mia buona puledra che ha camminato tutto il giorno e ha bisogno urgentissimo di fieno e di riposo<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo troveremo converrà a frettarsi a cercarlo prima che i nichilisti se li mangino tutti il re è trovato dunque che si aspetta posso io sposare un re se prima non rimango vedova avete ragione non ci avevo pensato come vedete è necessario che l'altro muoia<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo fino al giorno in cui alla suddetta venga dato come io verbalmente le ho indetto di riconsegnare a chi di diritto quei duecentoventitré chilogrammi di carne viva da me illecitamente posseduti e fatti oggetto di lucro<|14.24|><|14.24|> a crescere gli imbarazzi a produrre un più strano scompiglio nelle idee intervenne un nuovo personaggio era un bell'uomo di struttura atletica dall'occhio grifagno che portava l'allarmante divisa dei commissari di polizia<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mostriamoci dunque troppo severi nel giudicare la condotta del visconte è ben vero che per far buona figura nella città egli sia messo in capo un bel cappello a triangoli ma è forse detto che egli intenda di appropriarselo<|13.52|><|13.52|> questo eccesso di furore mi metterebbe in sospetto pure non abbiamo ancora gli estremi coi quali ci sia dato di formulare un giudizio assoluto pazzo da legare mormorò il commissario crollando la testa<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'erba cresce presto e non vi attenda di non aver creduto il pentimento quando la neve coprirà la terra sarà divertimento di tanta gentinozio agli uccellini il far con lacce e trappole la guerra<|12.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ecco a un tratto una trave si schianta cade il solaio e danfore i bicchieri e piatti i rompe e va sopra i coppieri inutil dir che quella gente ghiotta uscì peste e storpiata e per far la vendetta più salata per conto del poeta ebbe l'atleta anche una gamba rotta<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grande non più d'un uovo di gallina vedendo il bove bello e grasso e grosso una rana si gonfia più non posso per non esser del bove più piccina<|12.38|><|12.38|> guarda me che gigante a un monte eguale non solo innalzo contro il sol la cresta ma sfido il temporale per te sembra tempesta ogni sospiro un sospiro a me sembra ogni tempesta<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo soggiunse il turco intelligente un certo caso mi richiama in mente strano ma vero che è capitato a me mi trovavo per caso in una selva quando venne a passar dietro una siepere un idra cento teste tanto orrenda ch'io non vidi giammai la più tremenda<|18.52|><|18.52|> gli specchi sono gli altri difetti in cui come il speglio ogni nostro difetto si dipinge e il libro delle massime o mio duca è quel fiume che l'anima rapisce<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a sua volta anche costui che è un buonissimo pedante dice mal della balena tutta schiena tutta schiena ogni mal è del vicino e per essere discreti fa li stesso paneggirico la formica al moscherino<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne il tempo che getta le sementi della canape in terra il contadino vedendo questo disse state attenti uccelli non mi va questa faccenda per voi semina insidie quella mano per me se c'è pericolo saprò ben volarmene lontano<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse la quercia ad una canna un giorno infelice nel mondo è il tuo destino non ti si posa addosso un uccellino né un soffio d'aria ti svolazza intorno che tu non abbia da abbassar la testa<|13.42|><|13.42|> e non so quante code alla riserva dietro la siepe a un tratto si affacciò prima col capo aprissi una finestra per questo il corpo e poi le cento code dagli arbusti tirò a poco a poco fuori<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'altra parte aggiunge ancor spettami in sorte perché sono il più forte la terza me la piglio perché sono il leone e se la quarta qualcuno osasse contrastarmi lo mangio in un boccone<|15.42|><|15.42|> giunto il leone esclama faremo quattro parti e subito con l'unghia straccia la bestia in quarti la prima se la piglia è ciò per la ragione ch'egli è messer leone<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi non potete come è dato a noi e come fan le gru fan gli stornelli passar del mar dei monti oltre i confini altro dunque per voi non rimane che starvene al sicuro dentro i cheparci d'un cadente muro<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in queste cose chi van pian va sano due vedovelle alfin prese il possesso del suo cuore di cui l'una forse un po giovane per lui e l'altra più verso l'età canonica che si teneva in prezzo ed in figura correggendo con l'arte la natura<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cicala che imprudente tutt'estate al sol cantò provveduta di niente nell'inverno si trovò senza più un granello e senza una mosca in la credenza<|12.16|><|12.16|> monna volpe un bel dì fece lo spicco e invitò la cicogna a desinare il pranzo fu modesto e poco ricco anzi quasi non c'era da mangiare<|23.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah poveri parenti a cui tocca di questi malviventi ah i tempi tristi oh i figli traditori e quando ebbe finito il tiro fuori quanti non sono al mondo altri pedanti e brontoloni e critici ignoranti razza tutta più in chiacchiere che in scienza e che dio conserva la nostra dannazione<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di voi dei vostri cani e dei pastori vendetta piglierò così dicendo in mezzo alla foresta portato il meschinello senza processo fecegli la festa<|10.76|><|10.76|> e la morte un gran rimedio a chi è stanco di soffrir sarà ver ma piace agli uomini più soffrir che morir<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come un tedesco fece a lui osservare noi contiam dei vassalli in questa terra così potenti che potrebbe armare un esercito ognuno in piè di guerra<|10.32|><|10.32|> al delfino di francia canto gli eroi progenie alma d'esopo di cui l'istoria anco se falsa in fondo di verità nasconde altri concetti<|21.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un uom già stagionato e brizzolato credette giunto il momento propizio di prender moglie e mettere giudizio erano molte quelle giovani ancora e belle che gli facean la corte ma quell'uom ch'era ricco e ancora forte prima volea veder toccar con mano<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbene sarà stato un tuo fratello e come maestà non ho fratelli il giuro in verità questo son ciarle è sempre uno di voi che mi fa sfregio e un pezzo che lo so<|12.00|><|12.00|> tale qual quell'ignorante che uno scritto ereditò di buon cuor con un sonante ducatone barattò giudicando coraggione anche lui che all'occorrenza un sonanto ducatone vale tutta la sapienza<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la favola che segue è una lezione che il forte ha sempre la miglior ragione un dì nell'acqua chiara d'un ruscello bevea cheto un agnello quand'ecco sbuca un lupo maledetto che non mangiava forse da tre dì che pien di rabbia grida<|16.00|><|16.00|> per trar vendetta dell'inganno anch'essa la cicogna invitò la furbamica che non stette con lei sui complimenti la volpe a cui non manca l'appetito andò pronta all'invito<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> borghesi ch'è più il fumo che l'arrosto signori ambiziosi e senza testa o gente a cui ripugni a stare a posto quante son le rane come questa<|11.50|><|11.50|> al signor duca della rochefoucauld un uomo molto di se stesso amante e che senza rivali d'un bell'uomo si dava l'aria in ciò fisso e beato se la prendeva di rabbia con gli specchi che diceva tutti falsi e accusatori<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pazienza ancor se concedesse il cielo che voi nasceste all'ombra mia sicura ma vuole la natura farvi nascere di solito alla riva delle paludi in mezzo ai venti e al gelo<|11.30|><|11.30|> specchi in petto e bell'imbusti e fin su le citture delle belle ovunque insomma a risanarlo il caso gli facea balenar davanti questo tacito consigliere delle belle<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il babbione per suo conto si dichiara arcicontento senza tema di confronto una bestia a figurarsi che cammina a quattro mani così belle di talento non sarebbe un'ingiustizia se volesse lamentarsi<|15.82|><|15.82|> guardami adesso esclama in aria tronfia son ben grossa non basta o vecchia amica e la rana si gonfia e gonfia e gonfia infinché scoppia come una vescica<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un tratto entra correndo un servitore a digli che due giovani l'aspettano di fuori esce simonide e restan gli altri a tavola per non perdere un tempo così bello<|11.36|><|11.36|> passato quel rumor torna al suo posto il topo cittadin e vuole che del pranzo ad ogni costo si vada fino in fin no basta disse il topo di campagna vieni di manda me<|24.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ben vi attingea col becco la cicogna per entro la fessura ma non così madonna gabbamondo per via del muso tondo e non ridotto dell'anfora la piccola misura<|11.76|><|11.76|> lodò le imprese le battaglie e l'arti onde brillano i due santi gemelli in tal copia di storie e fatterelli che il loro paneggirico occupò del discorso almeno tre quarti<|23.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che se all'impresa fia negato il dono di piacere al tuo cor dolce signore almen conforti il povero poeta quel d'averla tentata umile premio<|11.06|><|11.06|> da quei solchi vedrete uscir gli inganni trappole reti e panie ed altri affanni come dire la morte o la prigione dunque aggiunse la rondine prudente codesti i grani subito mangiate ma gli uccelli risposero affischiate<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a pancia vuota e piena di vergogna se ne partì quell'animale ghiotto moggio moggio la coda fra le gambe come una vecchia volpe malandina che si senta rapir da una gallina vuol dimostrare questa favoletta che chi la fa l'aspetta<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e strappa e strappa il nostro innamorato s'avvide ai troppo tardi di restar fra le due tutto pelato questo egli disse è un saggio avvertimento di cui proprio vi son molto obbligato<|13.44|><|13.44|> era sorta fra l'api e i calabroni per un favo di miele e una gran lite di cui volevano essere padroni ambo le parti e con furore tale che infine il grande affare d'una vespa fu tratto al tribunale<|27.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il buon senso va più di tutti quanti i codici o sofferto strazi e croci il giudice di solito alle noci e non resta anche i gusci ai litiganti<|11.46|><|11.46|> fossero stati mezzo milione non bastavano ancora a ripulire una provincia di quell'erba dura uccelli non mi va questa faccenda la rondinella ritornava a dire<|22.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a sbasoffiare poi certi bocconi di carne ed ossa da anitre e capponi senza contar la broda in pagamento del menar la coda<|10.08|><|10.08|> e volendo alla volpe dare un saggio del suo canto famoso spala anche il becco e uscir lascia il formaggio la volpe il piglia e dice<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o figlio illustre di gran re sul quale guarda benigno il ciel guarda la terra d'un re che cento baldanzose teste abbassando fra poco i giorni suoi col nome segnerà delle vittorie<|13.78|><|13.78|> mentre nell'acqua e star fino alla gola viene a passare un maestro di scuola aiuto aiuto grida quel che annega il maestro si ferma e a lui che prega con una voce burba e nasale gli somministra questa paternale<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sotto un fastel di legna non men che sotto il peso degli anni un boscaiolo curvo accasciato e stanco andava trascinando il doloroso fianco verso la sua capanna<|12.52|><|12.52|> agitando la criniera con la bella sonagliera del nemico ei fu cagione che attirasse su loro l'attenzione<|23.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> addio belle di moglie or faccio senza non mi sento d'aver tanta pazienza di fare a modo suo che se l'è trista non c'è testa pelata che resista l'uomo stagionato e le due amanti<|17.70|><|17.70|> l'atleta oltre la forza non aveva gran meriti ed i suoi gente alla buona vivee anzi sconosciuti alla carlona da far disperare anche un poeta<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seccati di sentirla predicare a far rumore cominciano gli uccelli come i troiani usavano di fare se la bocca cassandra appena apria così per questi come accadde a quelli quando rimaser presi purtroppo s'avverò la profizia<|15.40|><|15.40|> che ognuno insieme i danni e gli utili mettesse ben stabiliti i patti avvenne che cadesse un cervo nella fossa un dì della capretta che onesta manda a chiedere i suoi compagni in fretta<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un lupo già ridotto al lumicino grazie ai cani che stavan sempre allerta andando un dì per una via deserta incontrava un magnifico mastino tanto grasso tondo e bello che pensò di dargli morte provocandolo in duello<|17.76|><|17.76|> tutto parla nel mio novo poema il can la volpe e fin parlano i pesci ma ciò che l'uno all'altro gli animali dicon fra loro di te lettor si dice<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> te felice che d'avena non di tesor hai carica la schiena buon amico è questo il guajo degli impieghi illustri ed alti gli rispose il camerata meglio il mulo d'un mugnaio che il dover far certi salti<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non volendo mostrarsi scompiacente e per non perder forse anche quel poco simonide accettò la brava gente fece onore al cuoco si beve e si mangiò lieto ciascun del suo miglior umore<|13.90|><|13.90|> al mio narciso allora altro non resta che andare per fuggir tanto tormento in paesi selvaggi e sconosciuti ove di specchi non vi fosse il segno<|25.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche fra noi succede tal e quale che non sentiam che il sentimento nostro se non è sopra non si crede al male fine della favola la rondine e gli uccellini<|13.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi t'ha detto d'intorbidare la fonte mia così aspetta temerario maestà a lui risponde il povero innocente se la guarda di subito vedrà ch'io mi bagno più sotto la sorgente d'un tratto e che non posso l'acque chiare della regà sua fonte intorbitare<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un mulo che portava sulla schiena dei sacchi d'or per conto dello stato tutto superbo camminava al lato d'un altro mulo carico d'avena<|11.66|><|11.66|> per trarlo d'illusione fece la sorte benevola che ovunque gli girasse con l'occhio non vedesse altro che specchi specchi dentro le case e nelle botteghe dei<|22.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udendo questo della sua fortuna il lupo si rallegra fino al pianto ma camminando dell'amico accanto gli venne visto spelacchiato e frollo del buon mastino il collo<|13.12|><|13.12|> razzolando una gallina una perla ritrovò una perla vera e fina che all'orifice portò giudicando con ragione che una perla alla fin fine non è poi quel tal boccone che conviene alle galline<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la formica che ha il difetto di prestar malvolentieri le dimanda chiaro e netto ch'hai tu fatto fino a ieri cara amica a dire il giusto non ho fatto che cantare tutto il tempo brava augusto balla adesso se ti pare<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei piccoli paesi ecco la storia che sono la balia di questo o quel vicino prepotente mentre il turco il rumeno o il transilvano accorrono alle prese un altro arriva per esempio inglese che piglia per sé l'asino e lascia agli altri un bel niente in mano<|18.08|><|18.08|> altri canti con voce epica e grande degli avi i fasti e le virtù dei preci di piccole vicende il piccio o il quadro io per te pingerò dentro i miei versi<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu sei forte ma chi fino a dimani può garantirti il legno della schiena e detto questo appena il più forte scoppiò degli uragani come il polo non soffia mai l'uguale<|11.84|><|11.84|> ma tanto è il male e il peso che il poverino affanna che posto in terra il carico a dire cominciò qual dura sorte in questo mondo sconclusionato il ciel mi serbò<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah scimunito asciocco a babbo asso guarda dove si caccia il satanasso andare pure a prendere dell'affanno per questi tristi o sì che vi faranno morir tisici<|12.90|><|12.90|> la lode il cor solletica le belle che si mostrano grate o tardi o presto in quanto ai numi si racconta questo simonide doveva un grande elogio scriver d'un atleta e non sapereva proprio cosa dire<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si narra che una volta stringesser comunella la pecora la mucca la capra lor sorella con il gran signor del luogo che detto era leone a questa condizione<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> barba giove disse un giorno vengan quanti al mondo sono animali malcontenti e ciascun di lor mi parli senza fare complimenti ch'io vedrò dal mio gran trono se si possa contentarli<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mentre noi spendiamo in bollo e in tassa in carta e in procedure ed in inchiostro del nostro miel è il giudice che ingrassa andiamo invece i dapi e calabroni a lavorar nell'orto e le case e i favi più ben fatti indicheranno la ragione e il torto<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando viene in questa valle porta ognuno su le spalle una duplice bisaccia dentro a quella che sta innanzi volentieri ognun di noi i difetti altrui vi caccia e nell'altra mette i suoi<|15.08|><|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vedove venivano assai spesso in casa e or quella or questa pervezze carezzandogli la testa la vecchia gli strappava ogni momento qualche capello nero e l'altra gli strappava quei d'argento per far che il galante fosse a ciascun desse somigliante<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'atleta udendo questo assai poco contento pagò del pane girico una parte e disse va da castor e polluce che del talento pagheranno il resto ma perché non ti sembri villania vieni oggi a desinare a casa mia che un boccon mangeremo allegramente in lieta compagnia<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io dico che l'intorbidi arrabbiato risponde il lupo digrignando i denti e già l'anno passato hai sparlato di me non si può dire perché non era nato ancor io succhio la mammella ossire<|12.90|><|12.90|> in ogni cosa a torto da ragione bisogna ch'essi sputino sentenze prima di pena tirami se puoi il bel discorso lo diremo poi<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'orso subito protesta contro questa insinuazione quel che a lui sembra malfatto corto in coda e grosso in testa una macchina pesante senza garba e proporzione è piuttosto l'elefante<|15.38|><|15.38|> era un polluce e castoro in persona che dell'elogio in prima il ringraziarono poi vattene gli dissero da questa casa che di fesso suona<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sen stava messer corvo sopra un albero con un bel pezzo di formaggio in becco quando la volpe tratta il dolce lecco di quel boccon a dirgli cominciò salve messer corvo io non conosco uccel di voi più vago in tutto il bosco<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molte cose una rondine vedute nei suoi viaggi avea di là del mare viaggiando c'è sempre da imparare e tanto ben la nostra rondinella appresa a strologare il cielo e i venti che ai naviganti indizio era di tempo bello o di procella<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> affamata e piagnucolosa va a cercar della formica e le chiede qualche cosa qualche cosa in cortesia per poter fino alla prossima primavera tirar via promettendo per l'agosto in coscienza d'animale interessi e capitale<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venite dietro a me mio buon compare che imparerete l'arte di star bene vi prometto pochissimo da fare star di guardia guardar chi va chi viene abbaiare i pitocchi ed alla luna<|14.82|><|14.82|> vide e lodò il pranzetto preparato tagliato a pezzi in una salsa spessa che mandava un odore delicato ma il pranzo fu servito per dispetto in fondo a un vaso a collo lungo e stretto<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'erba ha detto ed io gli do ragione che la lodo eccessiva mai non è per tre classi speciali di persone gli dèi le donne e i re<|11.18|><|11.18|> ma specchio ancora o illusione discende ivi un bel fiume che da pure fonte sgorga e la tira di sì strano incanto che non può dal cristal torcer lo sguardo<|23.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né correre tu puoi dove ti piace che importa importa a me con la tua pace fossero d'oro i piatti tuoi ti dono non è una vita no che m'innamora e presa la rincorsa corre ancora<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> racconto questa per mostrar d'un tale la stupida burbanza magistrale un ragazzo giocando al fiume in riva cadde nell'acqua e forse viperiva se non avesse un salice afferrato che dopo dio lo tenne sollevato<|16.70|><|16.70|> non si mangia seduti in pompa magna gliottonerie da re ma si mangia e nessuno t'avvelena il pane ed il bicchiere senza la pace anche una pancia piena non gusta il suo piacer<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'altro si spaventa e si mette a gridare oh dio che orror oh morte oh brutta orribile figura va che mi fai morire di paura<|10.18|><|10.18|> ma più del mal fu grande la paura che il grosso corpo della brutta belva non poteva passar di quella siepe attraverso la fessura stavo pensando a si strana avventura quando un altro dragone con un sol capo sopra un gran corpaccio<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della favola è questa la morale che non d'un solo io traggo a beneficio ma di quanti son folli in questo mondo l'anima umana è l'uomo vanitoso troppo amante di sé<|11.44|><|11.44|> tutto il servizio in ultimo costrutto si ridusse a una broda trasparente servita in un piattello or capirete se in grazia di quel becco che sapete la cicogna poter mangiar niente ma la volpe in un amen spazzò tutto<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> naturalmente dissero di no i calabroni e il miele alle pecchie la vespa giudicò magari si facesse ogni processo come dicon che facciano in turchia senza tutta la lunga litania di spese e ciarle inutili da adesso<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> barbagiove soddisfatto li rimanda in santa pace per venire adesso al fatto non vi sembra che a un di presso anche noi facciam lo stesso linci a scorgere del prossimo i difetti siamo poi talpe cieche sol per noi<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la molle canna piegasi e resiste la quercia anche ai più forti colpi del vento per un po ma infine sradica il vento il tronco che mandava le foglie al ciel vicine e le barbe nel regno imo dei morti<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due ladri avean rubato un somarello e a pugni il disputavan fra di loro quand'ecco sul più bello un terzo sopravviene che piglia orecchia lunga e se lo tiene<|11.74|><|11.74|> tornando a bomba io dico che l'incenso ai numi e ai pari lor non è mai troppo e l'arte fa benissimo mi pare se dal lavor ritrai qualche compenso si stima l'arte che si fa pagare<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la tua pietà capisco che deriva da buon cuore rispose a lei la canna il vento che mi affanna mi può piegar non farmi troppo male ciò che non sempre anche alle querce arriva<|12.38|><|12.38|> che roba è questa è nulla è nulla un corno su via non darti pena forse il segno sarà della catena alla quale mi legano di giorno ti legano esclamò cangiando tono<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> torna la vespa allora a investigare interroga un intero formicaio ma le cose non restano più chiare allor disse una pecchia oh non vi pare che duri già da un pezzo questo guaio il miele va in malora e a danno nostro<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vespa non sapea che giudicare intorno al miel alcuni testimoni dicean d'aver veduto bestie alate giallo nere ronzanti e fusolate ma in queste condizioni potevan esser api e calabroni<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vedendolo un po forte pensò invece con ragione di pigliarlo colle buone comincia in prima a rallegrarsi tanto di vedere il buon po che gli fa il pane e chi vi toglie rispondeva il cane di fare se vi accomoda altrettanto<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che pensa simonide accozzate quattro parole intorno all'argomento girò la vela al vento e sparse d'eloquenza i più bei fiori su castoro e polluce che direi degli atleti due santi protettori<|13.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il trattamento e il piatto fu cortese e squisito io non dirò ma solo avvenne un fatto che su più bello il pranzo disturbò voglio dir che alla porta s'intese tutta un tratto un gran rumor l'un scappa che il diavolo lo porta e scappa l'altro ancor<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre col pane in lite e per sopra al mercato la moglie i figli i debiti le tasse e langherie che fanno a un pover'uomo la vita irta di spine o morte a questi mal poni un rimedio e un fine<|13.88|><|13.88|> narra la storia che fu già in lamagna del gran sultano un certo ambasciatore così millantatore del suo paese che al cospetto un zero eran per lui le forze dell'impero<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fama andò a sonnar la sua trombetta per dritto e per traverso e a un uomo tanto caro a quell'assù si pagaron gli elogi il doppio che agli altri ed anche più ogni bertoldo non guardava i soldi pur d'aver un elogio da simonide in lode degli antichi suoi bertoldi<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un topo campagnol venne invitato con molta civiltà a un pranzo di beccaccia allo stufato da un topo di città seduti su un tappeto di turchia coi piatti avanti a sé mangiavan quella grassa leccornia felici come re<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mecenate uom di talento si racconta ch'abbia detto voi ficcatemi in un letto pesto munco senza fiato e dai mali assassinato pur ch'io viva son contento per qualunque cosa accada brutta morte cambia strada<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco mio caro chi dell'adulator paga le spese fanne tuo pro che forse la mia lezione vale il tuo formaggio il corvo sciocco intese e un po tardi giurò d'esser più saggio<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la morte che non usa farsi aspettar già mai vien subito e in che cosa esclama o buon fratello posso giovarti o grazie soltanto ti chiamai perché mi aiuti a reggere un po questo fardello<|14.46|><|14.46|> se è ver quel che si dice che il vostro canto è bel come son belle queste penne voi siete una fenice a questo dir non sta più nella pelle il corvo vanitoso<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essi risero poi della balorda che mentre era sì ricca la stagione e piena il campo d'ogni altra pastura volesse profetessa di sventura costringergli a mangiar roba indigesta e cruda come questa<|13.82|><|13.82|> ma una grande compassione gli sente in cor per l'orso che gli sembra un così stupido materiale bestione così rozzo e disadatto che i pittori si rifiutano fin dipingerne il ritratto<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tratta dal buon bottin ecco una banda piomba sul reggio mulo e una tempesta di colpi piove a lui sopra la testa che in van sospira e ragli al cielo manda poveretto esclama a morte mi conduce l'alta sorte<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno paura un fulmine di guerra mi credono non son quel che già fui ho capito non c'è poltrone in terra che non trovi un poltrone più di lui<|11.24|><|11.24|> per la parte che poi spetta la vedova a mo di transazione ecco ciò che da lor trovato fu convengano le parti contribuire per un terzo al debito pagabile secondo un dato termine oppur si stabilisca un'annua rendita dalla morte del padre decorribile<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ride vedendo che la bestia pazza graffia morde se stessa e l'aria spazza dimenando la coda e si flagella al fulor che la testa gli crivella la grossa bestia a tanta maledetta battaglia cade mordendo la sabbia<|15.04|><|15.04|> chi può scrutar nell'intimo pensier di lui che crea le cose e che le muove dietro una scosta idea avrebbe dio descritto nei chiari asti del cielo ciò che l'abisso involve nel tenebroso velo<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gettando alto lamento invan cerca di stringere il reo dentro gli artigli e pianti e grida inutili si perdono nel vento madre deserta e afflitta visse la poveretta un anno lungo al nuovo anno del suo nemico temendo la vendetta fabbrica il caro nido d'un grande albero in alto<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son topo e viva i topi e morte al gatto io grido e a chi l'ha fatto e la sua parte tanto ben sostenne che un'altra volta la scampò a buon patto<|11.00|><|11.00|> essa lo bacia ed ei muore distrutto nel bel della sua gatta che crede donna in tutto e da per tutto un giorno sul più bello ecco le pare d'udire un topolino arrosicchiare<|24.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costoro che non sono abituate a sentir quella tromba che rimbomba dentro la selva fuggon spaventate e ad una ad una seconda che tocca dentro le zampe cascano e del leone in bocca<|12.76|><|12.76|> con par coniglio un giorno fuggì a pancia a terra dall'aquila terribile e vista sulla strada d'un scarabèo latana dentro vi si cacciò l'altra dietro gli sera rapidissimamente e sopra gli piombò<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aggiunge qui la solita morale che l'esempio è un solletico fatale l'un nasce ladro e l'altro ladroncello né a tutti i prepotenti è ugual destino dove passa la vespa nel tranello rimane il moscherino<|18.76|><|18.76|> un lupo che accusò di ladreria una volpe birbona sua vicina ovvero falsa che l'accusa sia davanti al tribunal d'una bertuccia senza tanti avvocanti la trascina<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mettendo a parte anche quel can di caccia che vien correndo a noi e porta certo il ramosciol d'ulivo mentre gli arriva io scendo dalla pianta così la pace sembrerà più santa<|13.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e va per valli e va per strade e monti le brave bestie arrivano finalmente al guado d'un torrente che a piedi asciutti non si passa mai il buon uomo che fa senz'anche dei ponti salito in groppa a quello delle spugne come era naturale caccia davanti l'asino del sale<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> copre il messer di lauro e d'altre erbette e di raghiar coverto gli commette e l'asino raghiò quella voce che subito risona e nell'aria terribile rintuona le bestie spaventò<|14.40|><|14.40|> un compenso trovò la buona azione e per quanto è difficile il pensare che d'un topo bisogno abbia un leone avvenne invece ciò che sentirete<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scendi dunque a ricever l'amplesso in fretta vieni giù perché devo recar questa novella in cento luoghi e più or liberi voi siete d'andar senza paura ove volete e noi sarem per voi buone sorelle sian fuochi d'allegrezza e buon umore to scendi il bacio a prender dell'amore<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non potrò cantar dunque a mio senno un maledetti critici è da matto il voler far la pappa a tutti i gusti ah disgraziati i troppi delicati per cui cibo non v'è che li contenti<|12.88|><|12.88|> trista crucciata e di paura gialla così dicea quando a un tratto sudiva un fruscio che la fe le gambe e spalla d'uno stagno scarpar presso la riva<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né poteva succedere altrimenti che il toro venne e non moveva un passo senza far delle rane un gran sconquasso in mendun'ora ne schiacciava venti si vede già da un pezzo che se i grandi commettono pazzie sono i piccini che ne van di mezzo<|16.14|><|16.14|> quel pelo aggrovigliò del mio corbaccio così ben gli sgraffi che non poté più trarsene d'impaccio venne il pastor lo prese e il triste augello fu dato ai pastorelli per zimbello<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno un certo astrologo andò a cascar nel fondo d'un pozzo o bestia il popolo gli grida e se non vedi dove tu metti i piedi come vedrai le cose che stanno fuori del mondo<|12.90|><|12.90|> giran le stelle il sole e gira il firmamento l'ombra succede al dì senz'altro intendimento che diversar sul mondo so'avi influssi e fare felici le stagioni e i campi germogliare<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'asino una voce sì potente che a dieci miglia quasi la si sente onde il leon pensò poi che la bestia avea sì buona musica di farsene suo pro<|10.52|><|10.52|> bravo bene benissimo ciascun approva la mozione ma quando si trattò di sceglier quello che attaccare doveva il campanello non si trovò nessuno o fossi matto io no fossi corbello vedendo che la chiacchiera è perduta il presidente leva la seduta<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le rane al suo venir saltan nel fosso e dentro al fanco ciascuna si abbica oh oh grida la lepre e dunque posso esser anch'io terribile nemica<|11.76|><|11.76|> quatti nei buchi sen morian di fame tanta paura avean di quel non gatto ma carnefice infame un giorno tuttavia colto il momento che il gatto andò a far visita all'amante e stette in alto tutta la giornata si raduonano i topi a parlamento<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ora che mi sento un po sfogato il gozzo ritorno a quell'astrologo che beve in fondo al pozzo l'immagine del quale oltre saccenti pazzi figura certi tali che stretti nei bisogni corrono dietro ai sogni invece di pensar a uscir dagli imbarazzi<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'usignol un così vile uccellin invece ha un canto che a sentirlo è un dolce incanto tanto è flebile e gentile a lui giunon dei gangari un po fuori così rispose<|12.56|><|12.56|> gran dea così narra che un pavone dicesse querelandosi a giunone mai dato un canto ch'è nasta natura un canto vero orror della natura<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salutalo soggiunse la beghina ho troppa fretta e la mia strada è lunga a rivederci a caso domattina e via per la campagna colle pive nel sacco in fretta e in furia leva le calcagna<|12.82|><|12.82|> il presidente ch'era una persona di gran senno propose e parve bello a tutto il suo consiglio che si attaccasse al gatto un campanello un campanell che suona e dia l'avviso ai topi di fuggire quando il nemico accenna di venire<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e terzo lotto infine campi vigne cascine gente e bestie da dire e da fatica e inutile ch'io dica che fatta questa bella divisione senza tentare il gioco della sorte secondo il gusto ognuna delle tre prende la parte che conviene a se<|14.24|><|14.24|> o d'ama egli con questi cabalistici segni esercitar gli ingegni di chi scrive trattati di pazza astrologia o ciò che è inevitabile non vuole più che sia<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a noi basta aver visto a nostra vera istruzione morale che se tutti fan tutta una maniera si casca in fondo e ci si perde il sale l'asino carico di spugne e l'asino carico di sale<|15.44|><|15.44|> a tutti parve un caso sibillino come pagar potevano quel giorno che più non possedessero un quattrino non men da adesso non pareva allora un buon sistema di pagar i debiti quando si sente d'esser in malora<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che l'aquila facesse solo d'inverno l'ova quando la coleotta e la razza a dormir discende nei buchi come fanno i ghiri alle marmotte così mentre il nemico sonnecchia nelle tende più non sarebber l'ova e la pazienza rotte<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscendo un dì la belva dalla sua selva diede in una rete contro la qual non valgono i ruggiti morta s'aria se il topo prontamente non fosse accorso a trarne là d'impaccio che i fe tanto menando intorno il dente che ruppe i nodi e sgrovigliò quel laccio<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> regina degli uccelli così pregò con supplici voci lo scarabbeo perdio lascialo stare unisco anch'io le mie alle preghiere sue è un dolce mio compare lascialo stare o almeno pigliaci tutt'e due<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sopra un ramo di pianta in sentinella stava un gallo maestro in furberia allorché con un farda monachella una volpe gli disse oh sai mio caro noi siamo in pace adesso è venuta la pace universale<|15.14|><|15.14|> razza crudele ci consola in fondo il vedere questa gente altera e scaltra che da che mondo è mondo una metà sempre distrugge l'altra<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'insetto disfogata la sua rabbia come suonò la carica strombetta la vittoria per tutta la campagna ma volle il suo destino che desse in una ragna e vi lasciò la pelle il moscherino<|12.24|><|12.24|> a memoria di scimmia imbroglio simile giammai non s'era visto anzi si dice che a distrigare il bandolo la bertuccia sudò quattro camicie dopo molte proteste grida e repliche il giudice che vecchio del mestiere<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piccoli e grandi rendi ognun contento che di tutti si ha duopo in questo mondo di tale verità la prova è in fondo delle seguenti favole ed anche in fondo accento<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cos'è questo destino che omero e i grandi eroi de vecchi tempi suoi dicean il caso e noi diciamo provvidenza se caso è sopra il caso ridicola la scienza se invece è dio che regge negli astri e nella luna perché dunque si accusa il caso o la fortuna<|17.76|><|17.76|> un topo disgraziato cadde un dì nella zampa d'un leone che volendo stavolta dimostrare d'essa e il quel re ch'egli è lo lascia andare<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che col suo muso lungo in un momento pigliandolo s'intende per uccello l'avria mangiato senza complimento t'inganni grosso allegri del cattivo e dove son le penne che forman degli uccelli il distintivo<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e può nutrir nel seno gelosa invidia per un isignolo una bestia che parla arcobaleno tanto ricca di luce e di colori che sol pavoneggiandosi dispiega una coda si splendida che meno d'un orefice bella la bottega<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come dissi piomba sull'agnello ma udite caso strano quella gentilovina creatura pesava come un cacio parmigiano e aveva un pelo d'una tal natura così folto diremo che la barba parea di polifemo<|14.92|><|14.92|> amica a lei così tosto rispose l'altro matricolato davver che mi commuovo n queste cose e proprio te ne sono molto obbligato ma quest'amplesso voglio che si faccia in modo più solenne e più giulivo<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> esopo se di lui si conta il vero valea da sol per senno quanto l'areopago tutto intero anzi quanto l'oragolo da polline come si può veder da questa strana istoria che al mio lettor non deve dispiacere<|14.80|><|14.80|> alzasi guarda ascolta le par e non le par ma un'altra volta che il topo venne e sotto la sembianza di donna non conobbe ancor la gatta questa dall'indol tratta ad inseguirlo prese per la stanza<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una rana vedendo che i due tori per conto d'una vacca erano in guerra i seccano esclamò questi signori perché le chiese a lor dei graci danti qualcuno a te che importa se fra lor si infilzano gli amanti<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son bagatelle da ragazzi esclamano alcuni saggi critici a cui piace il fatto autenticato e in alto stile son bagatelle rivestita a nuovo critici miei volete udir solenni cose a son di tromba eccone un saggio<|16.44|><|16.44|> e tutte le fracassa mentre le assente lova quando tornò la misera e vide accanto all'uscio le sue speranze in terra e non più salvo un guscio de suoi teneri figli<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mai non si eran viste tanto male interpretate l'ultima intenzione d'un padre da un solenne tribunale e esso poi il gran gobetto in base alle suddette divisioni ad ogni figlia volle e per dispetto dare la parte all'indole contraria<|14.88|><|14.88|> ho veduto qualche altro parlamento non di topi e qualche altra commissione che venne alla precisa conclusione a ciarlar son bravi in cento ma diverso è ben l'affare quanto trattasi di fare<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se tu sei topo guarda io son faina dimando grazia a vostra signoria rispose a lei quell'anima tapina ma un topo io non so manco cosa sia io son uccello e grazie a dio che fece il mondo tutto colla sua parola volo coll'ali mie viva chi vola<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così di lor ciascuna venduta la sua parte di fortuna avria dovuto pel paterno scritto pagare sul momento la madre e far compiuto il testamento stupirono tutti quanti che un uomo tal avesse più talento di tutti insieme i dotti e gli ignoranti<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cacciala fuori a colpa di bastone a colpi di staffe pur la caccia armati pur di forca e di balestra l'indole torna e se le chiudi in faccia la porta tornerà dalla finestra<|16.26|><|16.26|> non sapendo una lepre cosa fare nella sua tana per uscir di tedio su la sua sorte prese a meditare dormire o meditare è un gran rimedio<|26.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si porta al tribunale la questione si sentono gli avvocati ma voltala e rivoltala e si buia la cosa che i dottori imbarazzati gettan la toga per disperazione consigliando a ciascuna di dividere il loro senza più<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo volendo far di propria testa dopo giri e rigiri entrò in un gorgo così fondo che quasi mi ci resta ma a furia di sgambetti in quella piena la bestia fece in modo che non sentì più peso sulla schiena tutto il suo sale s'era sciolto in brodo<|16.52|><|16.52|> a tal vista sorrise il vecchio gallo e cantò quella celebre sentenza che a farla i furbi è doppia l'indulgenza<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ossia fiaschi e cantine e tazzi alla civetta alla bevone i campi e le cascine e cappelline e cuffie alla sorella della mano stretta dicendo il savio frigio che con l'usar quest'arte le donne erano spinte per far danari o per trovar marito a sbarazzarsi della loro parte<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh basta sento gridarmi da un moderno autore troppo lunga la frase or tira il fiato un cavallo di legno e tutti questi armati eroi mi sembran fanfaluche non men che veder gabbato il corvo da monna volpe a te male si addice di scrivere in codesto epico stile<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un gatto che diceano il mangialardo facea dei topi un cosin gran macello e tanti nel lavello naea sospinti e sbigottiti tanti che pochi vivi ancor non osavano il muso cacciar fuora<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o disgraziati sempre timorosi dicea fra sé quel povero animale che dà paura internamente erosi non c'è piacer che non finisca male anche il bocconti si conficca in gola vivi e dormi sospeso in crucci in pene<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non mi credo già tanto ad apollo prediletto ch'io possa l'argomento fornir pregio e splendor chi sa lo faccia intanto io mi contento e voce essenno dar non solo alla volpe e all'agnello ma le piante e i fior parlano anch'essi come tocchi da magica verghetta<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni voce ogni uccell'che in l'aria vola ti fa gelare il sangue nelle vene correggiti mi dice un barbassoro ma si corregge il mal della paura ho veduto fiordomini anche loro far talvolta una misera figura<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro caso è di bestie più minuscole la colomba bevea nell'acque limpide d'un ruscello quand'eccovi precipita una formica invan cerca la misera di trarsi fuori da quel vasto oceano quando<|14.62|><|14.62|> ebbene se volete un altro tono più melliflo sentir statemi attenti pensa dal cindo la gelosa eurilla e di sue pene e testimoni intorno non crede aver che il cane le pascenti sue pecorelle<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bocconcino da far gola agli dèi e che era riservato al sacrificio a lui gridando il fatto mio tu sei non so chi t'abbia fatto così bello ma non potrei trovar miglior boccone<|13.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> necessità governa e in ciel son sempre quelle per variar di casi la luna il sol le stelle o grandi ciarlatani che preparate ai principi gli oroscopi lontani o cabalisti o furbi nuovi e di tutti i tempi finitela una volta di canzonare gli scempi<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per celebrare il dì della sua festa il biondo imperator della foresta fuori alla caccia andò non a caccia di merli e d'usignoli ma di cervi s'intende di bei cinghiali e grassi caprioli e l'asino invitò<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> strilla la forsennata madre e lasciar la corte vuole del cielo e vivere romita in un deserto s'ingegna il padre giove d'intender di ciascuno il torto e la ragione ma visto che era fiato divin quasi sprecato tentare fra que due qualche conciliazione allora decretò<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ferito mortalmente in mezzo al core imprecava un uccello all'asprasorte e diceva inghiottendo il suo dolore ah noi noi stessi procacciam la morte che non saria così presto e fatale se delle nostre penne non rinfonsasse il cacciator lo strale<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è legger il falcone l'aquila fiera a chi gran corpo a chi valor si dà se l'uno o l'altra gracchia il corvo serve pel cattivo augurio e pel tempo cattivo la cornacchia<|13.86|><|13.86|> si scioglie anche del bene l'incanto se da lungi il cuore lo previene e offende dio chi crede che voglia anche i conforti mutare in pianto in lutto corrovesciar le sorti<|24.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'occhio sanguigno furibondo rugge balza punto il leon da quello spillo rugge la selva e spaventata fugge ogni belva per colpa d'un assillo quell'embryon di mosca come dico le nari il muso punge gli occhi a caso la rabbia monta del leone al naso e ride l'invisibile nemico<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> secondo lotto case di città mobili ricchi d'or superfluità cosulce rare di galanteria e un'uchi belle schiave abili e destri in ricamar in pettinar maestre<|12.18|><|12.18|> astuta la vicina or che i figli non sanno camminare le chiede in grazia un'altra quindicina quando ancora tornò la bestia stolta disse l'amica di grignan di denti cacciane via se ardisci questa volta e mostri ai figli i suoi grossi e valenti<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma queste spugne emè fatte del troppo ber troppo pesanti resero il bel servizio di tirar la bestia in precipizio bestia e padrone vi sarebber morti e senza remissione se non li soccorrean anime buone<|15.20|><|15.20|> la fece donna e gliela diede a moglie dir non vi posso in rima i baci e le finezze e le carezze che fa questa sposina al malinconico suo marito più pazzo ancor di prima<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allor superbo l'asino esclamò se potesti adunar tanto bottino ringraziami vicino è ver rispose il re della foresta mandasti i raghi proprio della festa anzi soggiungerò ch'avrei potuto spaventarmi anch'io ma ti conosco e tema grazie a dio degli asini non ho<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> supponendo anche lui d'uscir d'affanno mastro spugnaio volle far lo stesso a guisa delle pecore che ciò che l'una fa le altre fanno entra nel fiume infino che gli giunge l'acqua alle orecchie e vi bevero in tre il mulattiero l'asino e le spugne<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o tristo insetto o fango della terra vanne lungi un leon così dicea rivolto a un moscherin che rispondea per vendicarsi e per sfidar la guerra pensi tu che il tuo titolo di re possa indurre paura in un par mio che tragga un bue più grosso anche di te a far come voglio<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due cose sembra a me che possa questa favola insegnare prima che il più terribile non è il più grosso nemico come pare e poi si può vedere che molti che si salvan dal mare affogan spesse volte in un bicchiere<|15.24|><|15.24|> potrebbe quest'aneddoto servire di lezione senz'altra coda a un numero stragande di persone che dico infan credere in questo mondo incerto di leggerne il destino come in un libro aperto<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è bestia allo stringer del conto che ti possa in beltà stare a confronto fece gli dèi le bestie di maniera che ognuna avesse qualche qualità<|10.62|><|10.62|> i dotti e gli ignoranti trovarono la sentenza ben pensata ma esopo dimostrò che tutti quanti avevan preso una mezza cantonata se il morto fosse vivo egli dicea questo popol che passa per sì fino e acuto di natura farebbe una ben misera figura<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vien lo scarabèo che ancora cova nel core il vecchio suo rancore e un'altra volta all'ova fa far l'orrendo salto questa seconda offesa suscita tanto affanno che quanto lungo è l'anno l'eco di quelle selve non può chiudere l'occhio<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da cinque e cinque ormai si combattea anni d'intorno alla superba troja e da mille battaglie affaticati cedeano il campo i contornati achei allor che da minerva escogitato sorse un cavallo di grande legno in testo nuovo e fatale inganno<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se avesse al nascer mio calliopi stessa presiduto e parlasse in me la musa ancora io canterei questo edesopo belle menzogne che fu sempre il verso in tutti i tempi alla menzogna amico<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tocca da gran misericordia la colombo un fil d'erba le gettò che fu per la formica un promontorio e così la meschina si salvò in quel mentre di là passa uno zotico villano a piedi nudi che di venere vedendo il sacruccel tosto d'ucciderlo con la sua balestra meditò<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tra i salci e l'erba ecco tirsi si avanza e della bella ode i sospir anch'essa confida al vento perché li porti al disperato amante oh basta basta grida il mio ascensore non ci si sente quel sapore classico in questi vostri mal torniti versi che dimandan l'incudine e la lima<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tante cose giunse e tanto belle ch'ebbe la grazia di salvar la pelle tre giorni dopo cadde il martorello per suo destino fatale nell'ugna d'una donnola terribile nemica degli uccelli in generale<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e già la mira e nel suo cor già sembragli d'averla bella e cotta nella pentola ma in quel momento sul tallon la piccola veduta formica il morsicò mentre indietro a guardar egli volgeasi la colomba ebbe il tempo di fuggirsene e la cena così fuor della pentola col piccione nell'aria svaporò<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tale e tanta è la forza di natura che a un certo punto più non si ripiega invano poi di togliersi procura la fragranza che il vaso abbia assorbita o alla stoffa di toglierla piega<|13.06|><|13.06|> e detto questo soffia nella tromba piglia il campo e soldato e insiem trombetta sopra il leone piomba e dapprima sul collo lo sa<|23.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un certo uomo di grecia a tre figliole fu padre infelice d'indole pazza e fra di lor diversa l'una vara secondo che si dice civetta l'altra e l'altra obbiacona<|12.84|><|12.84|> vedendo un corvo l'aquila che audace rapiva un agnelletto più debole ma non mel di lei vorace volle tentare il medesimo colpetto senza pensarci molto salta addosso a un magnifico montone<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con gravità d'imperator romano un asinaio col suo scettro in mano guidava due corsier di asineria l'uno di spugne carico con chiasso moveva i piedi veloci l'altro carico di sal stentava il passo come se camminasse sulle noci<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già presso a partorir era una cagna non sapendo dove mettere il fardello si pose a supplicare una compagna che volesse prestarle il suo cestello in capo al tempo torna la comare e chiede il letto<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da pagarsi alla madre in rate ecc così ben stabilito si fecero tre lotti come segue primo lotto di ville di campagna e luoghi di cuccagna con chioschi inben guarniti e con cantine piene di malvasia vasi piatti bicchieri argenteria o per dirla in un'ultima parola tutto ciò che può far gola la gola<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volea la bestia sciocca replicare ma tanto non osò conoscendo l'umor del suo compare e fece bene io penso se al carattere suo si rassegnò che un asino spaccone è un controsenso<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molti son che con quest'arte han trovata la maniera di tirar la sorte a sé a seconda della parte hanno pronta una bandiera oggi viva la repubblica e dimani viva il re<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta risponde loro o vero o falso pagate entrambi e che la sia finita tu lupo paga perché hai figura d'accusator bugiardo e tu perché sei ladra di natura<|13.38|><|13.38|> se presti ai birbi lascia la speranza di ripigliare il tuo per quanto faccia da loro un dito sol di padronanza ne piglieranno subito tre braccia<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entro suoi fianchi la stutulisse di diomede il forte a iace ed altri cento armati eroi s'appiattarono e tratti entro le mura le case e templi rovinar di troia così l'inganno lungamente ardito pagò dei greci la costanza<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedrai che il toro vinto e discacciato rispose là il compagno piandistizze avrà dal suo bel prato a medicar le piaghe nello stagno e allor amico addio coi pie guazzando in mezzo de la lama a conto di madama saremo noi che pagheremo il fio<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno un pipistrel dienne la tana d'una feroce dornola ch'avea antica ruggine coi topi e che a momenti me lo sbrana e come dice ed osa dopo tanti misfatti uno di voi venirmi avanti<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da ciò vinto pur anco lo scarabèo non è ma vola e addosso al nume un dì cader lasciò un certo non so che che ben tradur non so giove scotendo il lembo del gran mantello ahimè senza vedersi l'ova in terra rovesciò<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando nella nova stagion ritorna il tempo di preparare l'ova di giove al piò ginocchio vola il celeste uccello e colloca i piccini presso il tonante olimpico del trono sui gradini<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando l'ultimo fiato il vecchio rese fra lor divisi in equi parti il suo con le norme vigenti del paese ma pose un codicillo al testamento non troppo chiaro ossia che poi dovesse alla madre pagar tanto per cento il dì che non avesse più ciascuna la sua parte speciale di fortuna<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era una volta un uomo ed una gatta una gatta sì cara fra le care che ne provava una passione matta a sentirla soltanto miagolare e pregò tanto il cielo che il destino per contentare le sue strane voglie a forza d'incantesimo un mattino<|17.50|><|17.50|> e disse il vero il nostro è un buon moina un'altra volta l'abito in farina e così bianco quanto s'accovaccia a dar la caccia dentro una madia aperta di cucina<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per la mia barba disse buon caprone questo si chiama avere del talento una macchina simile né in cento né in trecent'anni non avrei trovata si bene congegnata uscì la volpe e al grullo bestione rimasta in fondo volle per zimbello regitar la morale con un sermone<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soccorso e vita a una maniera estessa essa nutre l'artificio e il mercante paga il soldato onore il magistrato e dello stato scende a tutte quante le parti e vita d'esta in ogni lato<|14.74|><|14.74|> com'è che il buco a un tratto divenne così stretto e dopo molti inutili giri e rigiri ovunque che la vada crede sempre d'aver sbagliato strada<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mangia lardo secondo l'alessandro di tutti i gatti l'attila dei topi ho letto in un famoso favolista che sol con la sua vista metteva indosso a tanta frenesia<|10.96|><|10.96|> mi pare che tu dovresti alzare i piedi ed appoggiare le corna accanto al muro sicch'io possa aggrapparmi alla tua schiena e uscir prima al sicuro quindi anche te saprò cavar di pena<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi peggio vivea che il suo padrone seco la porta al bosco e solchi al campo tagliar spaccar zappare non c'è scampo di riposare e dice un zibaldone che gotta scossa è assai presto rimossa<|16.18|><|16.18|> ma tanto fu il chiasso che i fen nel discendere che scappa alle rane in preda al terror sott'acqua nel fango quegli umidi sudditi non osano mettere il muso di fuor<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inteso il buon marito un caso tale volendo il caro corpo ripescare per fargli il funerale arriva al fiume in aria disperata chiedeva alle persone notizie della sua donna annegata<|12.46|><|12.46|> sarai forse farina ma fossi anche una pentola di gnocchi pazzo chi s'avvicina non no qui fiuto un uovo accordellato del general moina approvo anch'io del topo veterano il detto e la prudenza va sicur chi va con diffidenza<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma giove gridando pon fine agli strepidi ognuno il governo che merita avrà un re non volesse leale e pacifico tenete la bestia che addosso vi sta<|11.12|><|11.12|> escon quindi a mangiare i rubatocchi e dan dentro la pagna solo il più vecchio topo della tana ch'anco la coda avea perduto in guerra vedendo quell'arnese infarinato disse fra sé<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un dì colto il momento che i pastori parean più balordi saltano addosso ai poveri fratelli a preferenza i più pasciuti e belli e li ammazzano tutti a tradimento poi fuggono nei boschi e dai lontani parenti dato avviso anche i cani mi ammazzan detto fatto che riposan sul firmato patto<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così poteva scriver sul cappello io sono bortolo io sono il guardiano e rassomigli a bortolo a pennello con quel cappello con quel bastone in mano<|10.90|><|10.90|> allor disse il mugnaio asino son venio ad ascoltar la gente ma giuro innanzi a dio che dor innanzi voglia la gente oppur non voglia farò sempre benissimo a fare di mia voglia<|23.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dicendo saltano a basso e padre e figlio e lasciano che la bestia beata e trionfante da sola come un papa cammini a lor davante<|10.92|><|10.92|> che a quattro miglia intorno non v'era un topo in tutta sorceria mangialardo anzi cerbero ii volea di topi ripulire il mondo schiacce veleni e trappole eran per i topi un innolo una carezza a petto di costui<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morti di sete scendono per bere in un pozzo e ciascuno si ristora ma poi disse la volpe ora messere che abbiamo bevuto il punto più difficile è quello di andar fuora<|12.60|><|12.60|> che il tereo nel bosco un giorno sul bel corpo ti recò vieni adunque son mill'anni che quel tempo ormai passò progne disse l'osignolo se il motivo vuoi sentire che nei boschi mi trattiene il motivo è questo solo<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guarda se c'è giustizia esclaman tutte in coro se c'è pietà che zoppichi a piedi quel fanciullo e faccia invece l'asino sull'asino il citrullo superbo trionfante in groppa l'animale come se fosse il papa di roma un cardinale<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde tappati stavan dentro le tani miseri il che garbava forse poco a lui per eccitarli finse il maledetto d'esser morto e volte in giù la testa alla gronda tenendosi d'un tetto si sforzava di fare l'impiccato<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualcuno che sentinne compassione di seguitargli disse la corrente che il corpo avria trovato certamente ma fu via anche un burlone che disse tempo perso avrà la donna per contraddizione il fiume di salito in senso inverso<|15.98|><|15.98|> un dì verso la fine di quella settimana udito dopo il pranzo un gran rumor di là volea fuggir ma come esclama è cosa strana non son io forse un giorno passata per di qua<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'istrumento col processo verbal era edatto per via dei commissari nei modi regolari e questa fu la pace universale non molto dopo quelli che eran lupi piccini eccano diventano lupi grossi di sangue e carne ingordi<|16.44|><|16.44|> non v'è furbo che sia furbo abbastanza in ogni tempo e in ogni circostanza chi nasce lupo ascolti la natura faccia il lupo che è ancor la più sicura<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andate altro che papa con gli anni miei credete non c'è care ragazze nemmen da fare il prete rispose il vecchio e dette quattro facezze e rese credette avere il torto e in groppa il figlio prese<|15.80|><|15.80|> ma dopo qualche salto visto che troppo era la vita in alto pensò di farne senza e disse è uva acerba un pasto buono per ghiri e per scoiattoli<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla plebe di roma un dimme enegno mostrava questa bella verità come gridava malcontento il popolo al senato il potere gli onori le cariche denari e ogni illustre dignità e a noi gennudi e miseri tributi imposte guerre e povertà<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per rimedio o vergogna che gli dai l'uom dal suo lato debole sempre cascar vedrai come dimostra l'opportuno esempio che alle parole mie non manca mai<|11.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente quinte a ruppe malerba il vecchio onesto sopra la gente voglio or raccontarvi questo or non ricordo il libro ma so d'averlo letto che fuvi già un mugnaio padre d'un figlioletto di mezza età sui quindici anni o su quell'intorno<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della suina ed aquila gente altro che l'ossa più non rimase e poche penne al vento non v'è mal che non sappia una maligna lingua con velenosa arte produrre<|10.76|><|10.76|> il far nulla è un mestier subito fatto ed ecco che le braccia si rallentano le mani più non stringono le gambe si abbandonano e in quanto a messer stomaco s'ingegni se vuole esser soddisfatto<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> triste vecchio il leon è inutil dire se accasciato dagli anni trova il fiato ancora di ruggire rassegnato apparecchiasi alla morte senza tanti lamenti quando vede anche l'asino venire verso la grotta la ferocia impresa<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi del vecchio razio eredi abili e destri discepoli da polline a noi di estir maestri trovandosi una volta soli non so in qual parte in intimo colloquio di cuor di mente e d'arte la cagna a dire uscì<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la strage fu sì lesta che per morir nessuno alzò la testa amici troppo buoni e confidenti è la pace una bella e santa cosa ma sol per chi ci crede invece con la gente senza fede meglio è la guerra ed il mostrare i denti<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o d'incità o d'altra dignità a voi concede il principe tenete fisso in mente che ognor de fatti vostri vorrà parlar la gente<|11.12|><|11.12|> la volpa che in materia furberia e vecchia patentata andava un certo dì per una via in compagnia d'un becco un animale che avea più corna in testa che non sale<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che a queste donne tanto disprezzate le gioie ne dobbiam più dedicate e ciò premesso udite il caso d'una donna sciocca che si gettò a morir de pesci in bocca<|10.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma le membra non men che se morissero un gran languor provaron tutt'a un tratto il sangue più non si riversa al core soffre e perde ogni parte e ogni vigore così vedono allora che pur colui che prima parve inutile al ben di tutti quanti anch'ei lavora<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che l'immagine degli uomini non farebbe che inasprire il dolore e la memoria delle mie passate pene<|10.84|><|10.84|> in un quadro era dipinto un leone enorme e forte preso e vinto da un solo uomo e messo a morte gloriavasi la gente nel vedere un tanto ardire ma un leone ch'era presente prese a dire<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente che incontravano la cosa è naturale ridean di quella scena di lor dell'animale gridando o che burletta o caso singolare<|11.10|><|11.10|> filomena così chiamasi l'usignolo in vecchio stile della tua dolce sorella ti ricordi uccell gentile guarda son la rondinella son mill'anni che non vieni a trovarmi da quel dì ti sovvieni che lasciasti i lidi eolici per venir zagnosa qui<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sulla cima d'un vecchio albero il nido l'aquila aveva ai piedi era una scrofa coi cari figli ed una gatta in mezzo vivevan da un pezzo le tre madri e figli in dolce accordo allorché la maligna gatta con arte insidiosa<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dagli acciacchi e dagli anni assassinato un leon già terrore della foresta un giorno fu assaltato dai suoi sudditi stessi resi audaci dal vedello ridotto in quello stato il cavallo gli tira nella testa un calcio il lupo il morde ed anche il bue usa le corne sue<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un discipolo di bacco per il vizio di bere era condotto in precipizio salute ingegno e soldi ed allegria quell'uomo avea distrutto come fanno color che a mezza via hanno già speso tutto<|13.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza fastidi e senza dottori che le intimin la licenza il ragno intanto scelta una cornice di camera elegante la sua tella spiegò tutto felice vi piglia mosche e d'altro non si cura come se avesse fatta investitura di starvi vita natural durante<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quel che un gigante dapprima credettero apparve più tanti che un re traviscell sentendo dell'acqua finito il subuglio or questo or quella le rane bel bel due prima poi quattro tremando in principio poi dieci si accostano a sua amestà<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bortolo il vero bortolo frattanto dormìa tranquillo alla sua greggia accanto dormìa l'armento il bel mastin dormiva e dormiva sull'erba anche la piva<|11.66|><|11.66|> oh mia buona comare in un orecchio le sussurra guardatevi vi supplico d'uscir di casa o l'aquila sui figli vostri vi avverto piomberà non dite ch'io ve l'ho detto o quella scelerata farà sopra di me la sua vendetta<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dentro i fossati del castel vedevansi andar come sul corso tuffandosi guazzando a fianco a fianco l'uno non men dell'altro agile e bianco<|10.88|><|10.88|> poi piglian coraggio si fanno domestiche e c'è qualche ardita che in groppa gli va il re travicello che adora i suoi comodi non parla non si agita pacifico in sé allora i ranocchi con giove borbottano che vogliono un re che faccia da re<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il lupo malandrì ecco bel bello s'accosta e per poter spingere l'armento verso la grotta e farne un gran macello ricorre ad un cattivo esperimento<|10.84|><|10.84|> un topo che la vede in imbarazzo e in pena le disse ma non sai che allora non avevi ancor la pancia piena magra venisti amiche magra tornerai ciò che di te si dice anima mia a molti altri conviene ma confonder le cose non conviene per far gran pompa di filosofia<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i lupi sono bestie che si sa mangian sempre con grande avidità un giorno uno di questi in compagnia per ghiottornia mangiando a più non posso gli cadde un golo un osso<|11.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lor morta è sicura e me felici ancor nel mio dolore ove me resti di tanti un sol a raddorcirmi il pianto ciò detto uscì lasciando alto spavento nella casa dell'aquila discende quindi la trista e va dove la scrofa fresca di parto si gece a quei figli<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel cortile d'una grande fattoria il biancocigno e il papero vivean con altre bestie in compagnia l'uno al piacer dell'occhio e a freggio dei giardini destinato e l'altro dico loca allo stufato<|15.34|><|15.34|> monte il fanciullo sull'asino e vanno oltre un pezzetto quand'ecco tre mercanti gridare con dispetto è bello che tu vada sull'asino e che al passo cammini un vecchierello scendi poltrone a basso<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma damigella donnola fresca di malattia e fatta ancor di corpo più lungo e mingerlino in un vicin granaio un giorno penetrò per un foro che meglio diremo un forellino e qui tanto mangiò con tanta indiscrezione di lardo ed ogni tenero boccone che grassa e bella in breve diventò<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi mi vedeste a nascere e avete sulle dita quello che io valgo e casi tutti della mia vita orbene che ne pensate ch'io debba rimanere nel mio villaggio o ver cercare gioia e piacere fra l'armi e fra le corti<|15.68|><|15.68|> un giorno il cuoco avendo alzato il gomito un poco più del solito a mezzo della gola prese il cigno scambiandolo col papero per metterlo tagliato in cazzeruola<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o cosa stravagante che col buon senso cozza che l'uomo vada a piedi e l'asino in carrozza osserva un tizio e seguita allor la più segura amici è d'impagliarla bestia addirittura se tanta corvistà d'un asino la pelle più che le scarpe<|17.46|><|17.46|> l'uccel presso a morir mosse la voce e pianse un suo dolcissimo lamento sorpreso il cuoco ocel grida che sento<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una volpe chi dice di guascogna e chi di normandia morta affamata andando per la via in un bel tralcio d'uva s'incontrò così matura e bella in apparenza che da migella subito pensò di farsene suo pro<|15.14|><|15.14|> già fu un tempo che la rondine la sua casa abbandonò e la verde solitudine della selva ricercò dove spiega dolce al vento l'usignollo il suo concento<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se dura un po dell'asino non resterà che il cuoio se dura un po capisco anch'io di rabbia muoio ripicchia il vecchio perdesi tempo cervello e fiato a contentar la gente la serva ed il curato vediamo tuttavia se c'è miglior consiglio<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma finita una tela ecco una bella scopa che la cancella rifatta ecco di nuovo a sua disdetta in alto quella scopa maledetta e dagli e dagli fugge dalla ragna perseguitata e rotta e corre a consolarsi co la gotta che meglio non viveva la campagna<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e già le mura dell'antica patria per alta terra sconsigliato e menno avrebbe abbandonate ma con parole ornate il buon menegno narrando questo suo famoso apologo la turba ricondusse a miglior senno<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un lupo che trae a poco vantaggio dalle sue buone pecore vicine pensò d'adoperar arti volpine e di vestirsi in altro personaggio indossa ad un pastore il casaccone a mod di verga piglia un bel bastone e perché nulla manchi alla bisogna si mette intorno al collo una zampogna<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quanto a cataplasmi di speziali si sa che son dagli uomini inventati per trarre in peggio i mali dello scambio dei loro appartamenti i due fratelli si trovar contenti<|13.10|><|13.10|> pastor pecore cani a tanto chiasso si sveglia tutt'a un tratto e l'imbroglione dentro imbrogliato in fondo al casaccone né difendersi può né dare un passo<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahi morte a noi o almeno ai figli nostri ch'è tutt'una per il cor delle madri essa prepara perché divelto andrà dalle radici il tronco e condurrà nella rovina i figli nostri a lei tenero pasto<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i topi i quali credon che pagato egli abbia il fio per qualche ladreria di formaggio d'arrosto al funerale promettono di fare un carnevale sporgono il muso guardano all'insù poi scappan dentro poi tornan di qua e poi chi qua chi là escon che è un pezzo che non mangian più<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-5999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbiano i greci antichi lode d'aver scoperto per primi dell'apologo l'arte e il parlar coverto ma sia concesso ad altri dopo di lor venuti di spicolar ne campi che quelli hanno mietuti<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quindi la buona grazia per sé gli dimandò tu scherzi disse il lupo anzi ringrazia i morti tuoi parenti se il collo t'ho lasciato uscir dai denti vattine oscellerata impara ad esser grata e preghi ai santi di non tornar agli occhi miei davanti<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché ebbe seminata astutamente nell'altra casa l'odio e il sospetto quatta la trista si rinchiude in casa da quel giorno nell'aquila il suo nido e nella scrofa la tanna sono un solo momento a abbandonar pronte ostinate alla difesa della cara prole<|16.48|><|16.48|> ma l'erba o voi che tanto viveste e che del mondo sapete il tanto e il quanto avendo della vita disceso ogni gradino solvetemi un gran nodo intorno al mio destino<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di fantasia nel regno c'è qualche terra oscura ovi moderni possono correre l'avventura su questo bel proposito un fatterello io so che al celebre racanio ma l'erba un dì contò<|13.96|><|13.96|> se una donna cercasse d'affogare io disapprovo sempre quella gente che dice lascia fare le donne son men che niente questo dispregio per il debol sesso dirò se mi è permesso un sentimento cinico mi pare<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oimè gridava oimè sogno morto davver chi sei fantasma io son la cuciniera dell'inferno e porto da mangiare a quei che stanno in questo loco eterno e il buon marito senza giudicare grazie al vin se sian cose false o vere<|17.14|><|17.14|> ossia la bestia stupida e feroce volle aggiungere agli abiti la voce ma un tal versaccio od ulu lo cacciò che le selve e i sassi spaventò<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è giusto il buon mugnaio risponde a quei mercanti scende ragazzo il venchio monta al suo posto e avanti quand'ecco tre ragazze volendo dirla loro<|11.78|><|11.78|> ah questo è troppo disse o ignobil bestia non è il morir così grande molestia come il soffrir d'un asino l'offesa<|23.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ser stomaco dicean vive pacifico e a lar volar noi siamo bestie nate a lui soltanto a lui se c'è il boccone a noi fatiche pene bastonate oh provi un po se in via straordinaria può rassegnarsi anch'egli a viver d'aria<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la gotta che in case di riguardo osserva un gran viavai di dottoroni no no dice alla larga dai portoni e va a piantar come si dice il chiodo nel pollice d'un piede a un pover'uomo sperando a questo modo di starsene sicura come in duomo<|16.48|><|16.48|> il re degli dèi per torsi il fastidio prendete risponda e manda la gru che becca che stuzzica che infilza che storpia resistere i sudditi non possono più<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il ragno e la gotta uscir di mano al diavolo costui disse a costoro l'una e l'altra sarete al semo umano un regaletto d'oro andate allegramente e poi pensate a sceglier casa ve ne son di belle magnifiche e dorate e ve ne son di brutte e rovinate<|17.02|><|17.02|> di quanti danni scaturir dal vaso di pandora per me la furberia tengo il più tristo ed anche il meno indegno che sempre là ben grande obbrobrio il mondo<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così la regia maestari dona alla social famiglia ciò ch'alle membra sua sottraggie e piglia tutti per essa e tutti tra<|11.12|><|11.12|> ossia che questa all'altra una rovina presti o quella un improvviso assalto ahi sciocche entrambe sprovveduti i figli del consueto cibo a lor fu primo carnefice la fame ad uno ad uno li videro morir a far più grasso dei mici il desinar<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratello cangiam è detto fatto ad abitar bel ragno alla capanna dove scopa non c'è che dia lo sfratto e la gotta pacifica si adagia sul corpo ad un prelato eminentissimo come se fosse un letto di bambagia<|16.38|><|16.38|> già sazi e le rane di stare in repubblica gracchiarono tanto che giove pensò di dare allo stato la forma monarchica e un re tranquillissimo ad esse mandò<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah se n vedo di belle se visita brichella la colombina cara va su la mula è vecchia la mia canzon ma chiara o bel terzetto d'asini<|11.76|><|11.76|> io so che a questo mondo il male è unito al bene d'ogni destino in fondo la guerra è dolce al core secondo il caso ed aspro sembrarci può l'amore ma accontentar bisogna la corte i suoi la gente<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il padre era già vecchio andavan essi un giorno a vendere al mercato un loro sommarello e perché fosse fresco e a vendere più bello le quattro gambe in mazzo legate all'agnellino me lo portavan come si porta un palanchino<|15.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo mill'anni di spiedata guerra pecore e lupi fecero la pace e fu un attimo bellissimo fraterno perché se ai lupi piace qualche volta mangiar le pecorelle dei lupi colla pelle fanno i pastori gli abiti d'inverno<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era forse il tempo di scherzare ma l'uomo avea ragione chi nasce e non son tanto il gentil sesso con questo vizio radicato in l'ossa sempre contradirà fino alla fossa e forse anche più in là se gli è permesso la donna annegata<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei tre la più gran bestia non è quella che pare il vecchio persuaso dal dir di quei passanti drizza la bestia in piedi e se la caccia avanti per quanto se ne dolga l'asino in suo latino che preferì alla parte fare<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6015,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Abbi pazienza, non staresti in molle se avessi meno barba e più cervello.<|4.88|><|5.56|> Addio bello, per me mi accuso fuori, in quanto a te provvedici se puoi, io vo per un affare di premura.<|12.68|><|13.38|> In tutti i casi tuoi, sempre alla fine, di guardar procura.<|17.66|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-6016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa intendi fare di restare a stancar l'aria del tuo canto eternamente disdegnosa e solitaria qui non passa anche il selvaggio i animali e il rozzaggente il deserto i sassi i faggi non son fatti per un'anima così dolce e intelligente<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quell'esser sempre in pena ed in paura al pascolo alla caccia era un tormento mentre la pace adesso li assicura danno i lupi nostaggi i lupicini danno le pecore i cani<|12.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del potere regal a cui quest'opera devoto sottometto lo stomaco mi sembra essere immagine se lo si guarda sotto un certo aspetto e invero se lo stomaco patisce se risente il corpo intero e lo dimostra vero delle membra ribelli il vecchio apologo<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo non è un uccello che si coce non sia già mai ch'io tolga la parola a chi parla in un modo che consola chi sa bene parlar se casca male trova rimedio e questa è la morale<|13.88|><|13.88|> non volendo servir sempre allo stomaco prese le membra un dì dal malumore giuraron di far sciopero e sull'esempio stesso del padrone darsi alla bella vita del signore<|26.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dica ciascun le preferenze sue o tiri una pagliuzza eccone due per me soggiunse il ragno a queste e a quelle m'adatto e non ci guardo<|10.54|><|10.54|> amica disse un giorno che andò la sua vicina del terzo piano a visitar non vedi come col grifo eternamente scavi le radici dell'albero laggiù sulla sozza bestiaccia<|22.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con quell'affar confitto in mezzo a lugula che strozza la parola saria morto se a trarglielo di gola una cigogna pie col becco non venia con colpo veramente d'acer usico il lupo liberò<|12.82|><|12.82|> non fanno dieci passi che sono al sicutera l'un dice e si può dare una peggior maniera dov'è verso un fedele e vecchio servitore la carità del prossimo o gente senza cuore<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno che ben molle di decotto tornava a casa tra ballando e cotto la sua donna lo prese e lo serrò in fronte a un bugigattolo dove egli in braccio alvin si addormentò<|11.94|><|11.94|> quando si risvegliò vide oh spettacolo intorno al letto luccicar le fiaccole e sopra al letto un gran lenzuolo funebre e accanti cento attrezzi della morte ond'io non dico se si spaventò<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> camuffata alla foggia d'una furia ecco s'avanza la gentil consorte adagio come vanno le fantasime a servirgli una broda nera e sordida ah proprio egli crede d'esser cascato in casa del diavolo<|15.38|><|15.38|> quando a un tratto il messer risuscitò e su i più grassi rapido piombò questa è di guerra vecchia strategia esclama e ne conosco di più belle per cui verrete tutti a casa mia<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tuo canto se ritorni o sorella la città come già negli eti giorni ogni cor stupir farà mentre invece questo vivere solitaria negli affanni in quest'orrido soggiorno non può far che porre in mente il selvaggio il nefando orrendo oltraggio<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intese il lupo che in un canto chiotto se stava ad ascoltare e si fissò quelle parole in mente poi certo che la bimba non avria conosciuto il terribile compare corre all'uscio e con voce d'apriore canchera il lupo esclama apri mio core<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma i furbi che con più prudenza vanno dapprima non si fidano se in ogni parte chiaro non ci vedono o come quell'antica volpe fanno un dì narra la favola innanzi a un colossale busto d'un grande eroe la volpe si fermò e subito esclamò<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un pastor s'envivea felicemente del suo greggio da un pezzo in riva al mare e sanco non avea da sciallacquare di quel poco vivea sicuramente ma la vista di tanti bei tesori che ogni giorno sbarcavan sulla sponda tant'acese il suo cor che a sé maggiori fortune procacciar volle<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio grande degli dèi dicea la mosca in odio alla formica che ardiva in grado careggiar con lei e come mai può darsi che un animal si vivesse in minuscolo alla figlia dell'aria osi<|12.38|><|12.38|> i servi con forche e spiedi accorrono ad ammazzare non un ma cento cervi in van trafitto e lacrima ucciso trasportato e ben salato tornò più volte in tavola piatto ai vicini molto prelibato<|25.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quei tempi erano ignoti tanti basti e tante selle e predelle ferri e maglie da battaglie e non c'era l'abbondanza delle splendide carrozze su cui vano oggi le belle alla danza alle feste ed alle nozze<|13.12|><|13.12|> l'amor mio non valea dunque un quattrino esclama l'uomo devoto a quella vista va rassomiglia a quella gente trista che del cuor non intende la ragione ma vuole essere pigliata col bastone<|24.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli invoca il diritto delle genti chiama gli dèi ma l'altra fa la sorta e la pietanza troppo grassa ingorda perché la trista guardi ai suoi lamenti e a tira tira un bel pezzetto giocano<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avea veduto una di queste allodole marzo ed april trascorrere senza gustar le tenerezze e i palpiti che fassi dolci al cor marzo ed aprile pensò quindi non perder tempo più subito il nido appresta l'ova depone e cova e trage i piccoli dal guscio lesta lesta<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or che avete addoprato la linguetta proruppe la pacifica formica e bench'anch'io vi dica che nei palagi siete maledetta che il sangue dell'altare non è poi quel nettare che pare<|11.86|><|11.86|> oh quale carezza oh quale musica olà martino olà martino accorre e subito ballar con altra solfa me lo fa<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah povero padron assa in chieròli affresche in salatine addio porri cicori addio fagioli che fate la minestra così buona all'erba e i fiori la caccia non perdona<|11.34|><|11.34|> un uomma già fu della campagna amante mezzo borghese e mezzo contadino che possedeva un orto ed un giardino fiorito verdeggiante recinto intorno da una siepe viva<|23.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zampino del lupo voi sapete che non è poi la cosa a vedersi più bella e più graziosa vedendo il vecchio astuto che mal serve la rete torna a casa così come è venuto<|10.82|><|10.82|> quante cose potrà narrare il giorno che tra i nipoti suoi farà ritorno il topo che nell'acqua è poco pratico prega finché l'amica sia garbata d'agevolargli un po la traversata<|21.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il lesto abitator della foresta rende già grazia ai bovi e sospira il momento in cui non resta a persone stalla per alzar le piante ruminando un debuoi<|10.58|><|10.58|> così disse fra sé la grossa bestia e un dì che il suo padron sedeva a tavola alzò una brutta zampa e colla musica più soave che ciù comodulò al padroncino la guancia carezzò<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credeva così d'entrar subitamente ma l'altra che spiò dal finestrino risponde degna figlia della capra caro se vuoi ch'io t'apra dammi a vedere in prima lo zampino<|11.04|><|11.04|> io do spicco al candore naturale delle belle donnine innamorate che non credono d'essere acconciate senza almeno una mosca artificiale ma tu sciocca con i tuoi granai sempre una miserabile sarai<|23.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché già bionde eran le spiche in ansia vive la mamma all'odola di veder colle falci il campo ammietere prima che i figli fosser grandi al volo e ognor li prega ove le occorre ai piccoli lasciar el nido solo perché l'orecchio attenti porgano qual discor si tiene il mietitor quando nel campo viene<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se pei crepi pasò la razza paglia per quanto numerosa per le piume non fu la stessa cosa non è picciol pericolo amici aver la testa coronata e i troppi lunghi strascichi tolsero a fior d'eroe la ritirata<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si tolgono si slegano i sacchetti e ho vista esclame il leon che di giubilo saltella vevè quanti figliuoli a me le doppie han generato e già guardate amici molti son grandicelli e poco meno delle madri il prodotto è roba mia e sì dicendo tutto loro acciuffa<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nulla volea di ciò che vive in terra lasciar libero più ma tutte quante render le cose al scettro suo soggette quindi ordinata avea che quanti sono popoli a quattro e a due pie sul globo elefanti serpenti uomini e vermi e tutta intera dei canori augelli la famiglia<|18.50|><|18.50|> non sempre i cavalli portaron la briglia ma quando pascevasi l'umana famiglia di ghiande i cavalli si videro e gli asini andar per le selve come oggi le belve<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udito questo andiam disse la lodola non c'è tempo da perdere queste parole son l'avviso estremo e svolazzando i piccoli ognuno come può la tenera famiglia della lodola senza trombetta subito sloggiò<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tre fratelli lite fra lor e di contrarii pareri il fianco aperto lasciano agli avversari e il senso a loro spese conobbero ben tardi di questi disuniti e ben legati tardi<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un mattin di primavera un leone in una bella pastorella s'incontrò tanto bella che al pastore per isposa dimandò dico il ver che il pover'uomo si aspettava forse un genero più modesto e galantuomo ma poteva dir di no<|15.52|><|15.52|> e vanno superbi di servir a un'eccellenza che alla barba di giove e di suo figlio grassa e beato del suo bel far nulla vive sui fondi della cassa pubblica<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cos'è questa allor mangia montoni disse o che siamo lupi da zimbello se mi casca il mermocchio negli unghioni mentre che al bosco va per le nocciole vedrà se lupi siam da donnicciuole<|13.04|><|13.04|> dalli dalli e l'ammazzan come un topo un villan gli troncò la testa e un piede che comperò il signore del castello qui confitta al portone ancor si vede una vecchia iscrizione sopra un cartello<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vivo o morto ciò ch'io stringo in mano disse il pagano per tirare in trappo la pollo e per confondere i miracoli e in mano aveva un uccellin malvivo pronto secondo il caso a lasciarlo scappar o piano piano a soffocarlo<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io frequento i palagi e siedo a tavola con giove e bevo il sangue dell'altare mentre questa imbecille ti si cuzza in tre giorni non mangio una pagliuzza che fatica tre giorni a trasportare è forse a te concesso piccina di sedere in testa il re e di volare in seno del bel sesso come è concesso a me<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre dura nell'acqua la battaglia un nibbio che nell'aria fa la ronda vede quei cosi di sguazzar nell'onda e come un nibbio subito si scaglia pigliando entrampi a mezzo del legacciolo<|10.88|><|10.88|> o stati microscopici non cercate arbitrati a più potenti ma gli strappi aggiustatevi da voi se li chiamate prima nelle guerre li vedrete restar poi per le terre<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una rana si accosta e colla rauca sua lingua dice oh salve messer ratto qua qua venite a trovar me nell'umido mio regno e resterete stupefatto<|11.44|><|11.44|> se penetrar le donnole e potessero nelle strette casupole dei topi vedreste quelle bestie in min d'un'ora fare di lor polpette tanto è l'odio che sempre le divora<|22.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa felicità da una lepre fu tanto disturbata che il nostro galantuomo una mattina va dal signor della città vicina e racconta la cosa come sta<|10.50|><|10.50|> la mi sembra strana poiché gli amici sono a far silenti ite ragazzi e fate un nuovo invito per domattina a casa dei parenti maggiò spavento a lor conturbe i semplici uccellini che oh mamma oh mamma gridano i suoi parenti ha detto verr'andimani allo spuntar del sole<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli spassi e ecco dei grandi a quella vista esclamò il pover'uomo in un momento fecero i cagni ed i cavalli un danno e certo ugual non fanno cento lepri in un anno cinquecento<|12.22|><|12.22|> quando tornò la lodola trovò il suo caro nido in scompiglio oh mamma un gran peliglio ne sovrasta egli ha detto che verranno di man gli amici suoi per dargli mano a mieter questo grano<|23.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lepre che rifugio aveva trovato all'ombra d'un gran cavolo cacciata tempestata da un pertugio della siepe scappò come il diavolo ma il pertugio divenne una caverna perché il signor che si diverte al ballo vuol che si esca di là tutti a cavallo<|15.22|><|15.22|> saggio è chi sa dimenticar l'offesa e la vendetta un tristo godimento se tu la compri d'un piacere a spesa che degli altri piaceri è il condimento<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questa così girando ed adocchiando a un tratto uscirvede una testa diversa dalle solite dalli addosso la povera bestia è scoperta<|10.08|><|10.08|> nell'union la forza a questo alto concetto antico quanto esopo per quanto io venga dopo non voglio un filo aggiungere so che fedro non esita a ringarar sovente per abiziò la dose<|22.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è ben che il ladro mai non rubi al ladro dice il proverbio e poi si sa da un pezzo l'eun non mangia carne di leone<|12.48|><|12.48|> socrates fabbricava una casetta e ognun voleva dire qualche cosa o ch'era troppo larga o troppo stretta ch'era bassa una tana una casupola indegna di persona sì famosa<|24.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scimmia e gli altri restano si scossi che non osan fiatar indi ripresa lemme lemme la strada ad alessandro chiedon ragione ad alessandro e come avria potuto render lor giustizia<|12.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per non perder la dolcezza d'un amor che cieco irrende l'animale innamorato al consiglio consentì ma un leone disarmato è un castello che si arrende quattro cani ed un bastone ammazzarono il leone sempre amor se fuoco prende tu vedrai finir così<|18.10|><|18.10|> io vi dirò se non mi fate male dove potrete grassa prateria ad erba ritrovar buona per voi a questo'offerta si piegaro i buoi<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> folle chi spera d'ingannare i cieli i raggiri dell'uomo iddio confonde tutto ciò che il cor serra e nasconde tutto convien che all'occhio suo si veli un pagan che puzzava un po d'eretico e credeva agli dèi forse con beneficio d'inventario per ingannar l'oracolo andò un giorno da pollo al santuario<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'una linea i dardi non si piegano allor disse il vecchietto vicin quasi alla morte da solo o gente debole saprò vincer la prova risero i figli e alcuno pensò che fosse matto ma poscia più non risero quando il fascio disfatto il vecchio prese a rompere i dardi ad uno ad uno<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andiam figliuoli grida il padre ai figli suoi per quanto faccia parente al mondo più fedel non c'è chi sa far da sé noi prenderem di mani le nostre falci e con le nostre mani il raccolto faremo e finiremo<|14.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cavallo col cervo ebbe contesa e non potendo vincerlo nel corso all'uomo fa ricorso perché l'aiuti a vendicar l'offesa l'uomo gli salta in groppa e dato un freno da rodere al protervo sì lo spronò che finalmente il cervo nel corso venne meno<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così potrò più libero e più pronto difendervi se mai ne assalti alcuna delle bande che infestan questi boschi ad un leon non si usa dir di no anzi vien ricevuto con rispetto e sollevato e corteggiato<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un anno che sul numero poter contar de suoi rettopolon l'esercito spiegò de topi eroi di contro anche le donne le spiegano le bandiere e le schiere respingono le schiere ondeggia la vittoria di sangue i campi scorrono ma alfin narra ristoria i topi le toccarono<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh quante son le gaze come questa al mondo che le altri penne si vestono che dei plagiari formano la casta potrei scaldarmi contro lor la testa ma ciò che ho detto basta<|12.10|><|12.10|> e ilà dice quest'erba è troppo poca e qua non ceppe buoi letto più fresco presto alto in cascina chi mi rovina le bestie olà c'è gran difficoltà a toglier quattro ragnatei lemuri brutti figuri e questa roba<|28.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si narra che una gazza trovata un giorno d'un pavone penne con arte intorno a sé le accomodò a far mostra di sé quindi la pazza con aria di persona alta e solenne per il cortile tra povoni andò<|13.24|><|13.24|> in casa del padrone chi comanda è l'eccellenza sua che trinca braccia e mangia infinché giunge il momento d'uscire a dar la caccia ora incomincian le dolenti note di corni e trombe scoppia un chiasso tale che è par quasi il giudizio universale<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> correva ai tempi antichi una leggenda famosa ch'io non so proprio se meriti d'esser contata a voi per quel che possa aver di sale amici io ve la vendo strombazzato la fama avea pel mondo calessandro figliuol almo di giove<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlando d'un avar che un suo tesoro nascose in terra esopo in una favola ha detto cose d'oro questo avaraccio sordido padrone no ma schiavo egli dell'oro di nascere aspettava un'altra volta il suo denar per spendere<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da te ne per servirti a lui la scimmia risponde e per far grossa la bogia son molto conosciuto alla città soggiunge e conto assai fra quelli della prima nobiltà posso raccomandarti ad un cugino che è giudice di stato<|14.94|><|14.94|> ma il tempo passa e il mio magazzino non è in piacciarle inutili e nemmen la dispensa ordunque addio<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di volta in volta dici ah buon gesù io non avrei mai più toccato ciò che a stento si raccoglie e sparisce in un momento allora amico a che servono i guai il passegger rispose a quello stesso se il tuo tesoro non lo tocchi mai mettici un sasso e servirà lo stesso<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima d'uscire al pascolo la porta col saliscendi al mal guardato vile chiuse la capra accorta e disse alla capretta anima mia la porta non aprire a chi che sia se non ti dice il motto cancro al lupo e a quello che lo porta<|15.30|><|15.30|> talè della concordia soggiunse la possanza e il ciel supplica e prega il moribondo padre che in ogni circostanza amor li stringa amore ch'ancor si ben li lega<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> contro il suo genio in van altri s'ingegna di comparire amabile un spacca legna è sempre un spacca legna un asino già fu con tala favola che pensando di rendersi simpatico disse un giorno fra sé<|13.80|><|13.80|> e come disse vien con la sua gente armi cavalli e cani e comando in casa allegramente compar diciò il padrone i vostri polli sono grassi e teneri facciam prima un po di colazione<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti morti sarian se in quel momento un buon delfino il qual secondo plinio ha per gli uomini un certo sentimento non ne traeva alcun in salvamento fra gli altri anche una scimmia che in groppa gli saltò<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa bestia indiscreta viene dice ogni dì mattina e sera si satolla di cavoli e di bieta ridendo delle trappole e dei ciottoli che perdon contra d'esto in tutto il credito è un pezzo che la dura questa bega e quasi entro in sospetto che sia folletto questa lepre o strega<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti son molto obbligato rispose il delfino e allor suppongo ti sarà presente anche il pireo cospetto egli edde i prossimi lustri miei parenti il più parente<|11.22|><|11.22|> rivolto all'alleato grazie dice il cavallo non troppo saggio permetti che io ritorni ancor al prato albergo mio selvaggio scusami amico a lui l'altro rispose ho fatto una scoperta che servirmi potresti in varie cose talché non ti conviene l'aria aperta<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colà dentro ogni sorta vi fioriva d'insalata e bei fiori di mughetto e gelsomini e fresca erba cedrina per fare a caterina il giorno della festa un bel mazzetto<|11.92|><|11.92|> a noi capita spesso di creder grandi cose alla lontana e quando son dappresso non è che nebbia vana il dromedario e i bastoni galleggianti<|23.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel brutto bertuccione aveva il torto di confondere un uomo con un porto pazienza ma conosco anche erdemusi forse di lui più belli che discorron di tutto ad occhi chiusi e cambian le montagne in fiumicelli<|14.58|><|14.58|> e ringraziar le stelle i pezzi grossi vi lasciar la pelle e la ragion fu questa che sui nemici per incuter tema o per segno di grado e dignità avea ciascuno in testa qualche cimiero o piuma o diadema<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi son prosciutti della festa dice il signor è vostra cortesia se vi piaccion son vostri grazie amico mandateli vi prego a casa mia mangia il signore e mangia una caterva di cani e cacciatori e servitori tutti animali e gente a cui non manca per fortuna un dente<|17.76|><|17.76|> i grandi presi in blocco son di solito larve di commedianti che fan effetto sol sugli ignoranti i ciuchi a lor s'inchinano perché capir non s'hanno più in là di quel che vedono<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un cervo entro una stalla a rifugiarsi corse un giorno ma i buoi non volendo saper de fatti suoi comandarono a lui d'allontanarsi o amici disse il povere animale non mi cacciate via io vi dirò se non mi fate male dove potete grassa parateria<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già l'alba era si desta e già pel solito cibo la buona madre si allontana ma al campo non arrivano i meditori ai figli suoi rivolto dice il padron o che gli amici dormono anche a quest'ora<|12.78|><|12.78|> seguendo i passi de lavar un dì un certo beccamorto sospettò dov'era il morto e lo disseppellì quando venne il vecchione e ritrovò vuoto il nido per poco non morì<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il delfino si accorse a qual bel tomo aveva prestato il dorso me lo tuffò nel mar e il suo soccorso offerse a un galantuomo e<|13.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dov'è dov'è la bella padroncina carina t'avvicina quando le nozze ei galantuomo a questo giove pensarci è presto mano alla borsa un genero ci vuole il buon signor con tenere parole la ragazzina fa sedere accanto le carezza una mano e poi pian piano sale al braccio<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prostati ai suoi ginocchi giurasser tutti obbedienza e omaggio va colle cento trombe e gran spavento diffonde la grandea fra gli animali non avvezzi a servir che al capriccioso e natural istinto<|12.56|><|12.56|> era fra i greci usanza e cagna scimmie di condur sui mari per gioco ai marinari accadde che un naviglio un dì con questa bella comitiva non lungi dalla riva di atene naufragò<|24.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'aria ritornò l'uccel grifagno lieto in suo cuor del duplice guadagno e carne e pesce cucinò per cena l'insidia è spesso a chi la fa terribile e sull'ingannator torna la pena<|12.64|><|12.64|> questo racconto è fatto per mostrare che un soldo in tasca ne va al cento al vento l'ambizion terribil come il mare coglie l'uomo e la barca a tradimento<|22.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vediam chi questo fascio sa rompere di voi e ciò che insieme lo stringe vi spiegherò di poi prova il maggior e un altro riprova anche il più forte con gran sforzo di muscoli ma invano<|12.42|><|12.42|> e molte altre parole aggiunte ei disse addio io vado dove m'aspetta coi miei parenti dio ma spero che sarete sempre buoni fratelli e mentre piangonessi versando un mar di lagrime il vecchio in<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se allargo io qualche volta non è di vani perboli amor ma per dipingere soltanto delle cose presenti il nuovo spirito e vizi della gente un uom che i piedi avea già quasi nella fossa fatto di dargli un fascio disse ai ragazzi suoi<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questa un can che andava vagabondo fiuta il lupo dà il segno escono in venti con forche spiedi parla fin del mondo o che vienan a far qui gridano in venti mi ha chiamato la donna e per lo scopo ah brutto muso e avrò per i tue denti partorito mio bimbo tenerello<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dell'omaggio trascritto in carta pecora alla formula alla scimmia segnar la delicata politica di svolgere gli articoli quanto al tributo un vicin re che molte cave d'or possedea diede i denari finché si volle indi si venne al modo di trasportare il prezioso carico<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per pratica già so che a parlar d'amor a te non si va senza pericolo dal provare iddio ti salvi quant'amore sia terribile e indomabile padrone ma l'amor messo in canzone che si umilia oggi al tuo piè più terribile non è<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è mai la prudenza inopportuna due chiavi chiudono l'uscio meglio d'una<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se un po di t'affetta a te somigli oppur somigli a me e merito non c'è se della mosca il nome gli si dà e non si chiama mosca i parassiti dei ricchi e dei conviti<|13.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cagnolin perché piccino è il frugolo de padroni che in grembo se lo stringono e giusto ciò non è a lui i bocconi prelibati e zucchero perché sa dar la zampa al suo padrone e per ogni smorfietta una carezza e a me perché son bestia non avvezza i complimenti sugo di bastone<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vende il bel gregge e tolti i capitali in breve se li vede andare a fondo e chi prima parea pararon del mondo torna osserva a guardar capra e maiali se prima egli era un tirsi un melibeo poco dopo restò bartolomeo<|15.80|><|15.80|> ingannato il delfin dalla sembianza accolse il bertuccione con tanta gravità che in lontananza parea veder l'immagine di arione sei tu d'atene il buon delfin dimanda mentre il porto si avvia<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ti fidar per uno che si fida alzani mille disperate strida fortuna ti promette mari e monti ma come i venti i disastri son pronti e<|13.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che con egual discernimento e festa dei re volate e dei somari in testa finché la troppa lunga seccatura morta improvvisa spesso vi procura in quanto al dir che siete l'ornamento delle belle donnine civettuole è un gioco di parole che poca gloria vedo in verità<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel tempo che le bestie ragionavan più d'adesso i leoni pretendevano con noi stringer società non ha forse si dicevano non ha forse il nostro sesso intelletto e forze d'anima come l'uomo e una criniera per di più che l'uomo non ha<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spesso chi crede d'uccellar altrui leggo in un libro vecchio uccella i sui vecchie parole ma sentenza schietta degna che in voga ancora la si metta com'io procurerò con questa favola<|13.54|><|13.54|> non vede ben che l'occhio del padrone dice fedro con stil molto elegante per fare più completa la lezione aggiungeremo è l'occhio<|24.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi mi sa dire i gemiti del nostro pover'uomo e chi le lagrime e l'ira onde si lacera le vesti a quell'orribile misfatto il mio tesor m'hanno rubato a me gridava il mentecatto il tuo tesor un passegger chiedè<|13.82|><|13.82|> anche fosse il diavolo colla coda dice il baron lasciate fare a me che in due minuti o tre ve la metto al dover quando dimani<|23.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> resta con me la passerai non male sprofondato in un morbido giaciglio comprese allora il povero animale quanto pazza era stato il suo consiglio che giove ventre pieno senza la santa libertà già pronta era la stalla e preparato il fieno e ancora adesso il suo peccato sconta<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cervo in un cantuccio rintanato piglia coraggio e fiato e quando quasi sul finir del giorno vennero i servi a portar erba e fieno e venne niente meno il sor soprintendente nonché d'un cervo quella buona gente non si accorse dell'ombra pur d'un corno<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo alcune guardie della costa galleggiar da lontano un non so che elle è una nave dicon che si accosta elle no che non è stanno a vedere dopo alcuni istanti la nave diventò barca battello poi guscio poi bastoni galleggianti<|16.44|><|16.44|> le tocca il fazzoletto con altre cortesie da cui procura difendersi la bella col rispetto il babbo tace e bolle dal dispetto già brulica di gente la cucina si mangia si tempesta<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tranquilla in casa mia allora io men vivrò con pene e con fatica per valle e per montagna non andrò che la prudenza e di fortuna mica vorrei che tu potessi in tal maniera la falsa gloria scerner dalla vera<|14.18|><|14.18|> mal possiede colui che ben non usa del suo denar sappiatelo o taccagni che i guadagni ammucchiate sui guadagni e non avete un soldo all'occorrenza chi trova differenza tra un giobbe che languisce sull'etame e gli avari che muoiono di fame<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'asino e il mulo offrirono la schiena e a lor si aggiunse per aiuto in seguito il destriero e il cammello e vanno appresso vien la scimmia illustre e diplomatica e vanno un pezzo a lor che ad un crocicchio incontran l'illustrissimo leone<|15.24|><|15.24|> un topo grasso e bel che in argomento d'appetito e bocconi prelibati non conoscea quaresi mai d'avvento assolava gli spiriti beati d'una palude sul fiorito margine<|26.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovato un piccol giunco ecco che a mezzo la ranna glielo stringe dei ginocchi poi quando entrambi furono andati in pezzo quella che tira pensa di sommergerlo per farne gli otto pasta ai suoi ranocchi<|12.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo lupo mi chiama la memoria un altro lupo a cui toccò di peggio del qual dirò la genuina istoria stava a messare il lupo alla vedetta d'un casolare a stare fuori di mano se mai la sorte mentre ch'egli aspetta non avesse a mandargli sotto mano o un vitello di latte o una capretta<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sepolto il genitore i tre figli raccolgono la bella eredità bella ma inviluppata da questioni e cause con prossimi e vicini e imbrogli in quantità dapprima i tre fratelli stando d'accordo vinsero ma non durarono un pezzo<|15.28|><|15.28|> al chiasso che si fanno com'era naturale si svegliano i parenti e i vecchi creditori che ancora in tribunale ripigliano le cause rinnovano le procure trovano le cose oscure assurde inviluppate o<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per venir dunque alle corte disse il padre anima mia la fanciulla è così timida che temer forse potria delle dure tue carezze dei tuoi baci troppo ardenti fatti prima rader l'unghia e limare un poco i denti<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al men commendator che dice o bravi ben trovati viaggio anch'io signori per quelle parti e vo a pagar la tassa anzi fatemi grazia ove non pesi troppo di prender questo mio fardello un po per uno infino alla città<|15.42|><|15.42|> ma conosciuta a un tratto ecco la fischiano l'insultano l'incalzan la berteggiano la beccan la spennacchian mezza morta fra le sue pari allor scappa la misera che in faccia ora le chiudono la porta<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il topo curioso accettò subito e la prima gli mostra gentilmente le delizie del suo limpido bagno e tutte quante del paterno stagno le cento rarità le vie la gente nonché le leggi del governo acquatico<|14.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur tanta è del buon uomo la speranza che al dio non mancò mai nella disdetta la solita pietanza stanco al fin d'aspettare il poverino un dì preso un bastone spezza il suo dio e oh vista n'esce un fiume di doppione di quelle d'oro che dimando anch'io<|16.26|><|16.26|> possedeva un pagano un dio di legno un dio di scorza dura che avea le orecchie solo per figura nel quale confidava e a tal segno che gli costava un occhio della testa mantenerlo in festa<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla signora di sevignè sevignè tu che alle grazie d'ogni grazia sei modello tu che in corti vanti rigida quanto splende il viso bello deh concedimi attenzione per il tempo d'una favola nella quale mostrerò come amor vinse il leone<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le solite parole che non avranno effetto dice la madre e fu proprio così che dei parenti non si vide l'ombra allo spuntar del dì pazzo colui che è fuori delle maniche e non sa tirar le braccia ma nell'ajuto a tui se<|14.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'ingannò lo sciocco che a pollo il qual fiutò tosto il tranello o vivo o morto ti conosco allocco disse agli allocchi serba le tue trappole e il corbello rimase ancor corbello è inutile ch'io aggiunga che certi stratagemmi non si fanno con chi ci vede ed ha la mano lunga<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o un pollo d'india o qualche altro provento di cui ne passa sempre un reggimento un dì che si annoiava ode ad un tratto una donna gridare a un suo bambino aspetta piange ancor se fai da matto quel tal lupo che mangia chiameremo<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciate ogni sospetto allor rispose la prudente all'odola se questo solo ha detto non c'è ragione inver d'esser in pena udremo poi quel che dirà frattanto mangiate allegramente ecco la cena e da suoi figli accanto quindi si addormentò la saggia<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessun idol bocconi mangiò più grassi e buoni che l'uomo tra i fiori a renderlo propizio offriva in sacrificio il dio con tutto ciò non gli procura fortune eredità soldi o regali se non di tanto in tanto temporali sui campi lavorati che la borsa al tapino ancor rende più stretta<|17.88|><|17.88|> a forza d'abitudine ciò che prima ti sembra orido e strano diventa mano a mano comune ed ordinario come ancora dimostra la seguente favola che mi passa per la mente<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or come mai potranno a nuovo re piegare il collo presto fuor de le tane attorme sbucano e nel deserto in assemblea si adunano e dopo molte agitazioni e chiacchiere si vota di obbedire<|12.88|><|12.88|> e temeva che la bestia non andasse su le furie o che smessa la modestia non facesse uno sproposito la fanciulla a cui non era come avvien punto antipatico un amante ardito e forte e con tanto di criniera<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivan finalmente a un praticello tutto smaltato a variopinti fiori tra ruscelli scorrenti ove le mandre lieta fan sul pascolo la vita tranquillo albergo di soavi aurette<|12.08|><|12.08|> dunque mica e non far più la saccente e non parlarsi forte mosche e mosconi razza maledetta non stanno nelle sale della corte e questo sol vi aspetta che al cader delle foglie finite poi di gel di fame indoglie<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno quelli ascoltano che l'uomo del campo è figli suo e dicea bionde la spica or che si aspetta ancora dite agli amici che le falci apprestino e vengan con noi le biade a coglier di mani<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur seppe tanto bene operar poi che in pochi anni rifece i cenci suoi rifatti i cenci quando dalle sponde di nuovo il mar col suo splendor l'alletta signor mar il pastore gli risponde tu vorresti il denar ma aspetta aspetta<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> teneva egli sepolta sotto terra una pentola ripiena di bei doppioni e il suo cor con loro e giorno e notte andava anima in pena sempre il pensier raccolto al morto suo sepolto in strada a letto a tavola sempre temea che qualche temerario osasse o dio toccarne il santuario<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per piccola che sia piacesse al ciel risponde quel sapiente che fosse piena di sinceri amici e fu ben risposto in fede mia ognun si chiama amico ma demente è chi sopra un tal nome si riposa d'amico il nome è forse il più frequente ma la vera amicizia è rara cosa<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi per il primo vide il dromedario scappò per lo spavento da un animal così straordinario il secondo a guardarlo si fermò e il terzo fatto un laccio un bel momento al collo della bestia<|13.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aiutati da te dice un proverbio che sopra il tempo suo già mise in credito entro le biade ancora verdi e tenere il nido falle a lodole nella bella stagione che si apre e pulora la terra ai primi amori quando leoni e gelidi mosti marini a lodolette sentono a un modo i dolci ardori<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in fuga vanno scappano per quanto psichar pace e il gran meridar pace e il forte invitto artapace sostengono il conflitto alfin bisognò cedere soldati e generali ma se la minutaglia e la minor canaglia poter trovar ricovero nei buchi e nelle fratte<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va bene gli dice ma se viene l'uom da cent'occhi come sempre suole e guarda e cerca intorno scommettere non vo sopra il tuo corno ed ecco entra il padrone entra ed ad occhia chiama rimbrotta i suoi<|14.80|><|14.80|> il mio tesor ch'era sepolto qui sotto una pietra tempo ora non è da seppellire il tuo tesor così è meglio il tuo denar almen mi pare in casa conservare o non lontano se vuoi di volta in volta ad un bisogno averlo sotto mano<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volendo re leon scender in guerra dirà mombando a tutti gli animali che venga da ogni parte della terra ciascuno nelle sue fogge naturali l'elefante oltre al combatter a portar l'artiglieria è foragge e valentissimo gran maestro in strategie è la volpe e sa alla scimmia il nemico gabellar<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni poco fa numero in suo core disse quell'uomo e li butta nella cesta per cominciar la festa sono così piccino e inconcludente il pesciolino gridò che me non hai da consolare un dente lasciami andar quando sarò carpione nella tua rete il giuro tornerò<|16.26|><|16.26|> quando il gufo tornò dalla campagna e non trovò di tutti i figli suoi che l'unghia e i becchi asciutti le grida disperate al cielo alzò e contro la sansin lo sdegno i fulmini dei numi supplicò<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che val bestia minchiona d'aver la gamba buona le dice la pernice scherzandola quand'ecco i cani addosso accorrono e la celia le mozzano nel becco<|10.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo dir scoppiò di risa un tale fracasso generale che seguitò la coda a rimaner di moda<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> convien questa lezione a molta gente senza discrezione non son gli esempi rari di quei che per la gola dei denari della fortuna al gioco perdono il molto e il poco<|11.36|><|11.36|> quando sull'alba in punto il suo galletto salutava il gran febbo luminoso la vecchia sgambettava fuori dal letto in un giubbone lacero e tignoso accendeva una lampada e senza indugio si drizzava verso lo stambugio dove in braccio del sonno abbandonate dormivano le due donne disgraziate<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi non son del nostro amico i figli esclama ebbene io posso mangiarmeli si disse e la grifagna che non è ne suoi pasti pitagorica se li riosicchia tutti fino all'osso<|13.44|><|13.44|> viaggi ch'il corpo si sente il più saldo qui dentro la cenere ed è lasciami al caldo il vaso di ferro per fargli coraggio non darti pensiero di letto vicino in ogni momento del nostro viaggio avrai nel mio corpo usbergo e cuscino<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad un vicin mercato due compari a corto di denari vendettero d'un grande orso la pelle d'un orso ben inteso che non avean ucciso ancor né preso<|10.34|><|10.34|> l'una si stira e ricomincia i guai l'altra schiudendo un occhio il consueto auguro manda a quel gallo indiscreto che canta seppe e che non crepa mai per mantener forse la parola un bel giorno il galletto si trovò nel sangue con un ferro nella gola ma l'assassinio il male peggiorò<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una volpe più furba del diavolo che sentiva di volpe lunghe un miglio famosa mangiatrice di galline e terror d'ogni coniglio un giorno restò presa in una trappola<|11.14|><|11.14|> soffiando come ho fatto scaldo in pria le dita e quindi il soffio per raffreddare il liquido disse il satiro allor caro va via a me sembra una cosa assai barocca e tolga il ciel ch'io voglia a dormir con un che soffia il caldo e freddo dalla stessa bocca<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma qui soggiunge il ghiotto ci vuol malizia e a passi misurati viene innanzi e si spaccia a lui perdotto discepolo d'ippocrate che sa guarire i mali più invecchiati col semplice decotto dell'erbe che conosce ad una ad una sia detto senza alcuna vanteria come se fosse nato in spezieria<|19.72|><|19.72|> conosci i figli miei chiese l'uccello caro a minerva io no or temo se distinguerli non sai che tu ne faccia un dì tristo macello<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sull'ali confidava la meschina ma non ebbe infatti i conti suoi col falco dalla zampa malandrina<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tal mi son io se a me non diede il cielo omeri e braccia ad ercole robuste invidia e vanità sono i due gangheri su cui si aggira questa vita umana e dove anch'io la favoletta impernio<|13.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un animal cornuto col corno offese un giorno il re leone che per levar fin'anco l'occasione sbandì tutte le beste dal suo regno ch'han su la fronte qualche aguzzo segno e cervi e becchi e buoi capre e capretti a farfagotto furono costretti e da cercar paese più sicuro<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vizio e virtù l'un contro l'altro armato seno e stoltezza in bilico e contrasto ecco il gioco onde spiegasi siccome possan la rana invidiar del bove la grandezza e gonfiar fino a la morte e il lupo urlar contro l'agnello e in guerra mover la mosca e l'umile formica<|17.44|><|17.44|> dalla seguente favola il costrutto è fatto per coloro che per troppo volere perdono tutto aveva un certo tale una gallina che faceva ogni giorno un uovo d'oro<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una vecchia stizzosa come un cane al suo servizio mantenea due schiave tanto lesta al filar e tanto brave che avria rubato anche alle parche il pane la vecchia vara la giornata intera le facea filar sempre filare sempre col fuso imman dall'alba a sera anche il tempo crediò del desinare<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre il furbacchiotto si avvicina per stringere il malato questi che odora il fiato all'animal sapiente gli stiaffa in viso un calcio sì potente che il naso gli manda in broda e i denti e le mascelle gli dischioda<|13.60|><|13.60|> buon pro disse fra sé a chi saprà servirselo per cena se invece di cavall fosse montone sarebbe quel boccone che più conviene a me che piglierei d'un salto e senza pena<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un lupo nella dolce primavera quando i prati la mite aura rinnova ed escon gli animali alla pastura un lupo dico andando alla ventura in mezzo a un praticello vide un cavallo abbandonato e bello<|12.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio per te se per amor dei tuoi non avessi gonfiate le parole<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi grandi per quel poco che ne so come gli dè lassù non state a calcolare il meno e il più ma fate dei mortali quel conto che si fa degli stivali oh sì povera me se me li mangi amico or bè se vuoi che non tocchi una penna ai figli tuoi me li presenti o fammene il ritratto<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mai si fa di questa roba inutile che spazza il sozzo fango della via non sarebbe più bello e assai più comodo addirittura di tagliarla via magnifica proposta soggiunse qualche dunevi presente voltatevi di là madama e subito avrete la risposta<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortuna volle che la dea fortuna passasse a lui vicino e assai cortesemente lo svegliò mio caro disse ascolta non essersi imprudente un'altra volta perché sempre vicina non sarò se tu cadi la colpa mia non è ma la gente la piglia poi con me<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che per timor che passi troppo l'ora come se fosse da un folletto invasa la vecchia molto prima dell'aurora si sente tramestare per la casa così le donne per amor di pace dalla padella cadderne l'abbrace la vecchia padrona e le due serve<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo che martino il mugnaio menava al suo molino i leoni stupì naturalmente per via tutta la gente c'è in francia e c'è in italia dei messeri che tornan questo apologo di moda lusso e sfoggio e di servi una gran coda tengon luogo dei meriti sinceri<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cortesia tornò molto gradita all'uom che freddo ed umido per riscaldarsi l'unghie col fiato si soffiò sopra le dita e quando fu servito al desinare ancor sopra ci soffia meravigliato il satiro gli dimandò che giova orò il soffiare<|15.70|><|15.70|> l'asino disse a fare da trombetta una voce più forte della mia e la lepre sarà nostra staffetta il leon capì da saggio che si può cavar vantaggio da qualunque attività nulla è inutile a chi sa<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fuori me la caccia dalla tana molosso andando a caso la trova e dando a credere da cane che non ama dir bugia che gita sia lontana il tempo non le lascia di dir gesù maria<|13.08|><|13.08|> poté fuggir ma nel fuggir la coda restò tre ferri in pegno piena di rabbia quindi e di disdegno non volendo esser sola in quella moda un dì nell'assemblea delle volpi esponeva questa idea<|25.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per non parer gente mamma lucca dicon tutti sì sì quella è la mia mercuro gliela dà ma sulla zucca a castigar la loro ladreria o furbi è sempre buono di saperlo che il padre eterno non è poi simmerlo<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anch'io discrete e amo le grazie esopo apre la via per cui cerca a quel fin alto seguirlo ove egli tende anch'io se mai non trage il mio lettore alcuna dottrina o compiacenza o almen vi giovi l'indole allegra che allo scherzo mira e che conduce il vizio alla burletta<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corni questi rispose il grillastuto per quel che vedo anch'io sono orecchie amor mio delle più belle che siano uscite dalla man di dio corni o d'orecchi se ad alcuno il ruzzo l'interesse torna di dire che son corna<|14.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un pesciolin diventa un pesciatello e poi addio mercè se mangia e cresce e ver diventa un pesce ma non dimostra aver troppo cervello chi lascia il pesce piccolo per pigliarlo di poi più grosso e bello un carpioncè al meschino nella rete incappò del pescatore<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> davver subito fatto sono uccellini belli e graziosini che non hanno gli eguali infra gli uccelli se tu li vedi esclami ecco son quelli in mente ben rimarca questi segnali e fa che per tuo mezzo non entri in casa mia la trista parca<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando un cavallo va così slegato gli dice in mezzo al prato in medicina questo è un gran segnale che gli si sente male se don poledro vuole ch'io lo visiti prometto di guarirlo gratis s'intende senza obbligazione<|15.36|><|15.36|> dottor nero e dottor rosa d'un malato accanto al letto fra di loro disputavano malattia pericolosa lui dicea faccenda seria e il malato per mio conto è già spacciato<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è scritta per voi spiriti gretti che buoni a nulla a mordere vidate l'opera è bella e gli uomini più eletti mordete poco è il danno che i vostri denti fanno la virtù per l'invidia rosicchiante è ferro duro è bronzo è diamante<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avea ragione da vendere la buona dea volubile che al mondo d'ogni male è fatta responsabile sempre gli sciocchi pensano di scaricar la colpa dei malanni tirando la fortuna per i panni se ha l'uomo dritto o storto sempre fortuna ha il torto<|15.88|><|15.88|> nel portar certe reliquie un muletto lusingavasi che per lui gli incensi fossero e le lunghe litanie onde spesso riverente per le piazze e per le vie salutavalo la gente<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avvenne proprio quello che disse il padre loro che il campo lavorato e dissodato trasse il gran raccolto in fin dell'anno che quasi dove metterlo non sanno ben fu il padre saggio astrologo nel mostrar che il lavoro da sé solo è un gran tesoro e<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> semplicità l'appetito non toglie colto dall'acqua come il ciel la manda un passegger ospizio cercò nell'antro e subito fu invitato a gustar della vivanda<|10.80|><|10.80|> i cacciatori chiaman dalla traccia i mesti cani ma la bestia ingrata non si mette a brucare la sua benevola benefattrice come un'insalata il mar per lui che allo stormir ritornan i cani e addosso piglia del suo sangue la vite e i fei vermiglia<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vicino ad un oriolaio abitava raccontano un serpente incomodo vicino certamente che in bottega un bel dì dalla finestra per desinare entrò ma non trovando nulla né cacio né minestra a rodore una lima cominciò<|15.58|><|15.58|> a queste parole il debbo si attacca al forte compagno e vanno con dio ma zoppica tu che zoppico anch'io un fianco si pesta e un altro si ammacca<|26.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nel bosco si rintana un degli amici scende a lor dal ramo e coll'altro di cuore si congratula che ancor la sia passata così piana e non tarda e la pelle anche discorso quando il muso l'orecchio avvicinò<|13.68|><|13.68|> vivea la lepre nello stesso campo colla pernici i giorni suoi beati quando un branco di cani scatenati costrinzer quella a chieder uno scampo nella sua tana oscura<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa credi o bestia ora di fare disse la lima a lui tranquillamente una lima di ferro rosicchiare o piccolo animal senza cervello prima che tu mangii un granello dovrai sul ferro consumare il dente il tempo sol potrammi consumare<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornando dalla scuola un ragazzino si pose a sonnecchiar soavemente sopra l'orlo d'un pozzo assai profondo ogni cosa ai ragazzi è un buon cuscino se un vecchio fossi stato sì imprudente o un padre di famiglia scommetto che s'eri è cascato in fondo<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non l'ho detto non l'ho detto esclamava dottor nero il malato ai miei pronostici ha creduto più che a voi grazie tante trionfante disse l'altro ma il malato se creduto avesse a noi non sarebbe mai crepato<|14.26|><|14.26|> ma fu vi chi gli disse o barbagianni te stesso accusa autor de tuoi malanni o il senso natural che sempre vuole chi ne somiglia a render belli e amabili<|24.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è l'opera mia che si distende ampia commedia in cento atti diversi e che perfonda l'universo intero uomini dei lo stesso alto tonante e gli animali e il portator di belle ambasciate alle belle almo mercurio<|16.00|><|16.00|> non vanno mezz'ora che contro il più forte ha rotto le costole il vaso di terra chi stacca i suoi pari in pace ed in guerra del povero vaso non corre la sorte<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in van piange la bestia in van pietà dai cacciatori supplica della sua carne ebbe ciascun un tondo e i cani ne furon consolati esempio a quanti ingradi son nel mondo e la<|14.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scure dice che piangendo chiedi lo sai tu riconoscer se la vedi altro che quel risponde è questa forse egli porge una scure tutta d'oro non è questa egli un'altra gliene porse d'argento non valea tanto tesoro<|17.38|><|17.38|> salta l'orso ed è terribile le fortezza da saltar volevano i ministri mandar via gli asini sciocchi e timidi lepratti ma non volle il leone a tutti i patti<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uno svelto s'arrampica su un albero l'altro si butta in terra con la faccia e fa il morto non fiata avendo udito che l'orso con chi puzza di cadavere di rato si è mostrato inferocito puzza da morto andiamo disse l'orso<|14.56|><|14.56|> una montagna presso a partorire di tali strida l'aria riempiva che la gente che udiva da lontano diceva il fantolino una città sarà come milano e nacque in quella vece un topolino<|27.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> possano in volta ognuno pronto al mio cenno ma non perciò signor venni quest'oggi innanzi a voi mi chiama altro argomento un boscaiol ondì smarrì la scure di cui traeva il suo boccon di pane<|14.14|><|14.14|> un asino semmen asino tondo vestito della pelle del leone il terror divenuto era del mondo ma gli sbucò un orecchio e bastò questo per svergognar quell'animale poltrone mastro bastone poi faceva il resto<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a sentirgli degli orsi era il campione e la pelle soltanto una fortuna da foderà non una ma due zimarre contro il più ribelle e freddo della stagione prometton che in due dì saranno pronti la pelle a consegnar non altrimenti che la pelle trattassero d'un fico<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se vuoi saper risposegli il cavallo ci ho una pustema grossa sotto un piede e il medico burlone ahimè son mali seri e che richiedon qualche operazione un po pericolosa ma non importa credi all'arte mia io so la chirurgia e servo dei cavalli cavalieri<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'ombra d'una vite alta e frondosa come cresca un sovente nei caldi climi un cervo spinto in caccia timido si accovaccia e nella selva delle foglie spesse poter salvar la pelle sua preziosa<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non haea da vender neppure i cinci suoi per viver di mane onde piangendo supplica gli dèi o mi ascore gridando o dove sei o giove a me la rendi e mi darai signor del cielo una seconda vita nell'olimpo risuonan questi guai tal che mercurio l'alma intenerita<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vaso di ferro e un altro di greta un giorno chiedeva viaggi vicino no caro la fragile natura a me il vieta restare desidero accanto al cammino un picchio uno spigolo che a sorte mi tocchi può subito mettermi in quindici tocchi<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quand'è così risponde il poveretto con tutto il cuore o mio signor l'accetto quando si seppe il caso in un momento ogni altro boscagliò il perdè l'arnese quindi risuona il ciel e un tal lamento che gioven ha le orecchie un poco offese scende mercurio nuovamente a loro e mostra a ciaschedun la scure d'oro<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credendo che la bestia peregrina chiudesse in grembo qualche gran tesoro l'uccise e aperto il fianco la sua gallina simile trovò a tutte l'altre che fan l'ovo bianco così il suo danno ei stesso procacciò<|13.72|><|13.72|> zappatelo scavatelo frugatelo e troverete ciò che vi prometto quando fu morto il padre per gola del tesoro corrono i figli e zappano scavan di qua di là la terra in ogni lato<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i colpi e gli spigoli conosco da un pezzo e vigile sempre a mettermi in mezzo né corpo né punta di cosa un po dura non fia che ti rechi dolore o frattura<|10.34|><|10.34|> senza tappeto tavolo e divano in fondo ad una selvatica grotta si trasse un satiro a desinar colla scodella in mano accanto i figli e la diletta moglie sul musco anche sedevano e lieti masticavano<|23.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle disgrazie altrui fa di non rider mai perché chi t'assicura che sempre fortunato nel mondo esser potrai ciò ben dimostra in varie sue favolette esopo e quando ancor io recito mira dritta a non diverso scopo<|17.16|><|17.16|> allora sì che avrò la proporzione da fare un buon contratto mentre occorrono ducento pari miei a riempire un piatto e tal piatto anch'io non mangerei<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al contrario dottor nero dice all'altro ed io prometto di tirarlo fuor dal letto tra due medici in contrasto nei giudizi e nella cura il malato poveretto pagò il debito a natura<|12.04|><|12.04|> il lupo nel patir disse in suo core fornaio fa il fornaio ognuno il suo mestier faccia pel quale del cielo è destinato un lupo nato ad esser macellaio sarà sempre un gran povero speziale<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo anche la lepre degli orecchi l'ombra allungarsi a guzza sopra il muro teme che qualche inquisitor per poco pigliandole per corna non le facesse un maledetto gioco addio grillo escamò cambio d'intorni per cagion tu lo sai di questi corni<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e senza far i conti coll'orso vanno in traccia dell'amico vanno ed ecco che subito si affaccia la belva che galoppa e mostra i denti contratto addio non è quello il momento di far affari colla bestiaccia ma di scappar e scappan come il vento<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma trovò chi finalmente gli levò dal cor l'inganno non per te gli incensi cantici bestia sciocca dal buon popolo si fanno ma per ciò che in spalla porti rendi dunque alle reliquie quest'onor che non ti tocca alla croce al grado al titolo i lustrissimi cretini non a voi sono gli inchini<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mercurio allor ne trasse una di legno ah questa è la mia la riconosco al segno lieto sarei se tu mi dàssi questa e tu le avrai buon uomo tutte e tre la tua fede è sì grande e tanto onesta che pagata vuole essere da me<|14.18|><|14.18|> n'avessi sulla fronte meno ancora di quelle che allo struzzo saranno corna corna da bisonte che gio vuoi protestare ti si piglia e ti si porta dritta la bastiglia<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a lui rispose il furbo pescatore insipido sì o no nella padella pesce predicatore andrai stasera e quasi mi lusingo che sarà la tua predica più bella un o vale di più di cento avrò l'uno almeno è sicuro e l'altro no fine della favola il pesciolino e il pescatore<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i cani e dalla testa era grifone restaron colla voglia del boccone ma il lappa un della scorta un forte baldo cane levrier filosofando a naso gli parve della preda sentir l'alito caldo<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lavorate faticate un tesoro immancabile è il lavoro un ricco contadino ridotto al lumicino chiamò dintorni i figli e a lor così parlò il vostro poderetto mai non vendete o figli perché di certo io so che v'è sotto nascosto un gran tesoro<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensando a questa favola così falsa di fuori e vera in fondo mi raffiguro certi poetonsoli che promettono cantare il finimondo e giova il tuono i fulmini e i titani e d'una cosa sì straordinaria non ti resta allo stringere delle mani che cosa un poco d'aria<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'aquila e il gufo un dì fatta la pace e scambiato l'amplesso l'una giurò parola di regina e giurò l'altro in fedi barbagianni che non avriano a danni e alla rovina de figli lor congiurato mai<|13.78|><|13.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non molto tempo andò che il barbagianni babbo diventò e un dì che gli era fuori per la spesa l'aquila venne e visto in uno scuro crepaccio d'una grotta ovver d'un muro preciso ancor non so certi uccellacci di sembianza offesa goffi rognosi e cupi e rauchi al canto<|18.80|><|18.80|> e sarebbe impiccato il luogo pubblico spacciatamente e senza cerimonie con appesa alla schiena la retorica che va vendendo come roba onesta e con orecchie d'asin sulla testa<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori sì dicea datemi un asino un asino ferrato ed io più classico ve'l do di quanti sono all'accademia udito questo un re di buon umore mandò a cercar del grande professore<|11.94|><|11.94|> lo strano spauracchio voce afferoce stridula e a guisa di pennacchio spiega una coda variopinta e ricca voleva il topolin parlar d'un gallo ma fece una pittura così strana che non si fa d'un oco d'uno sciacallo né di qualunque bestia americana<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di noi disse la lepre dai piè veloci oh mia buona comare credimi che questa è una pazzia stasera quattro grani prova a pigliar dell'eboro però se lo scommettere ti piace scommettiamo<|13.04|><|13.04|> sempre il mondo fu un pien di vendifrottoli che va spacciando le più strane iperboli l'uno sul palco bravara osa il diavolo e l'un ti stampa sopra un cartellone che gli ti dà dei punti a cicerone<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ciò sia bene o mal vedano i critici contentiamoci intanto dei confronti al qual intento conterò del frigio la nota favoletta del pastore e con qualche ricamo sottilissimo quella che babbria fed sul cacciatore<|15.86|><|15.86|> lasciami andare nella sua disdetta disse quel tristuccello al contadino mal non t'ho fatto abbi pietà di me e questa poveretta che male ha fatta a te<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la poverina avea sfuggito appena il perfido tranello che si sentì ghermir dal triste uccello la legge universal ora vedrete che mentre a spennacchiarla e l'unghie mena rimase stesso preso entro la rete<|13.76|><|13.76|> aspetta me e feroce di collera com'è dà mano ad una accetta e zic zac l'affetta presto presto in tre porzioni la coda il capo e il resto guizza e cerca il serpente di ricucir le membra inutilmente<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il contadino lo prese in grebo e senza pensar la conseguenza donato di sissolta carità innanzi a fuoco adagio lo distende e riaverlo fa il gelato animale ancor non sente il tiepore che già l'anima snoda ma colla vita ritornò il serpente<|15.04|><|15.04|> muove la testa soffia alza la coda e in grado senza cuore si narca e sta già per spiccare il salto contro l'amico suo benefattore oh brutta bestia senza gratitudine gridò quel galantuomo<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri gli fa pagare uno stipendio a patto che in dieci anni su una cattedra i mettesse la bestiatta a discutere che se mancasse all'obbligo annunciato sarebbe il luogo pubblico impiccato<|10.62|><|10.62|> alla lontana molti hanno coraggio di sfidare i pericoli che poi scappan le gambe e spalle al buon momento coraggioso è colui che regge a prova e con la man tocca il cimento e vince<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre sfila l'altre bestia in solenne comitato a far visita ufficiale al magnifico animale troppo poco persuasa una volpe stette in casa e si dice che dicesse se guardate l'orme impressa nella polvere vedrete che nessuno torna indietro ad uno ad uno vanno tutti nella rete<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuoi vedere così potremo un poco al ben volo godercela fra noi senza tante parole a lui rispose il sole anzi fra noi facciam scommessa chi prima saprà scoprir le spalle del galantuomo a te comincia primo ch'io mi lascio soffiar anche sul viso<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al fetonte d'un gran carro di fieno un dì cadde il barroccio in una forra intorno non v'è gente che l'soccorra e il luogo è un non ameno deserto in mezzo ad una prateria nella bassa provincia di pavia<|13.50|><|13.50|> tratta allo specchio una meschina lodola venia dove un villan facea zimbello agli uccellini allor che un falco librasi sull'ali ed ecco rapido per l'aere precipitando piomba su lei che canta all'orlo della tomba<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> presto sul corpo il suo mantel si strinse il viandante sì che il vento non entri in van s'insinua questo dentro le pieghe e sotto il bavero che l'uom prudente è ancor più stretto a tagliasi il panna addosso e fu tempo perduto<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un topolino ingenuo che nulla ancora conoscea del mondo un giorno fu lì lì per essere pigliato e il brutto rischio raccontava alla mamma sua così non ero ancora andato oltre i monti che fan cerchio allo stato e camminavo lesto a lacre come un giovin topo che vuol farsi un nome<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in autunno si sa che pazzo è il tempo ora piove ora è bello or splende il sole or distende la bella iri del lembo del suo vestito avviso a chi viaggia di portarsi per strada un buon mantello<|13.10|><|13.10|> celebrando un tiranno i suoi sponsali beveva e allegro schiamazzava il popolo affogando nel fiasco i vecchi mali esopo sol si narra allora dimostrò con una favola ch'era sciocca la gente a far gazzarra<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre giove padre giove se un vitello poco fatto ho promesso ti prometto adesso un bove voglion dir queste parole che il mortale mai non sa ciò che vuole e che non vuole<|15.76|><|15.76|> e gli disse dottore eccellentissimo ho nelle stalle un asinel d'arcadia che voglia addottrinarne la retorica benissimo risposegli il giullare vol trattezza non ha che accomandare<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> male per te figliuolo disse la madre l'animal grazioso e benigno sott'apparenza ipocrita è un nemico terribile e maligno mentre l'altro di cui tanta paura racconti è un animale inconcludente che un giorno o l'altro quasi son sicura vedrò sopra il mio piatto<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se al tempo non arrivi a che ti giova il correre è ciò che ben dimostra quella scommessa strana che fecero tra loro la lepre e la testuggine vediam gridò costei chi di noi arriva prima di quella strada in cima<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'unico bel guadagno sarà che moriranno le canne e i giunchi e seccherà lo stagno addio ranocchi svaporato il mondo saran ridotte dello stigio in fondo mi pare a mio buon senso naturale che per ranocchi non parlasser male<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a piccionajia tornano gli amori rise e sollazie danze a poco a poco tornano ancora in gioco di giovinezza nella lieta fonte si tuffa e tergine ogni mattin la fronte vedendola di sé tanto sicura del morte il padre non ha più paura<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non parmi necessario di dir qual fosse il premio e chi sia stato il giudice in quattro salti e in meno io sono persuaso che giungere potria la levre oltre la meta se corre come correre suol fare quando vuole lasciar il livier con tre spanne di naso<|17.12|><|17.12|> il pezzo abbandonò caveva in bocca e in l'acqua si tuffò ma invece di pigliarne doppia porzione quasi vi restò e perdette coll'ombra anche la carne<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si dice che il destino in quelli parti manda a chi non ha sul suo libro prediletto ti scampi dio da quella brutta landa tornando ancora al mio fetonte io dico che caduto in quel fango che l'impegola grida bestemmia batte senza regola<|15.22|><|15.22|> sol quando ella si accorse che nonna la testuggine era lì lì per vincere ratta partì qual lampo ma furon sforzi inutili che vinse la testuggine per qualche span nel campo<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mulo la paga di sdegna d'un medico mirando più in su ma quando poi vecchio fu tratto alla macina gli vennero in mente le orecchie dell'asino che padre gli fu non arriva inutilmente il malanno se la gente persuade e dagli sciocchi apre gli occhi<|15.18|><|15.18|> grazie tante maestà della grazia che ci fa nella reggia ben si vede come po si porre il piede non così come poi se esca di lì<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abità là sulla montagna disse il pastor ahimè lo so pur troppo che a patto solo di grassi tributi posso al mio greggio assicurar la pace il cacciator si volta eccola lì la mala bestia o ciel scappa giovanni o giove grida a me mostra una porta dov'io possa salvar a me la pelle<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'asino morì povera bestia il superbo comprese il suo gran torto quand'ebbe la molestia di portare egli solo insieme al carico la pelle anche del morto<|13.48|><|13.48|> un dico storsolea d'ara d'intendere di possedere l'arte assai difficile di render dotti più massicci zotici o contadino o tanghero ignorante in breve tempo io ve lo cambio in dante<|24.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6210,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Se il tuo barroccio va, rispose ancora la voce dalla nuvola, la forza è nel proverbio, aiutati che il cielo ti aiuterà.<|7.56|><|8.32|> Fine della favola, il barrocciaio.<|10.56|><|11.56|> Questa registrazione è di dominio pubblico.<|14.18|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-6211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guarda dunque dove prima sia l'intoppo togli i ciotoli e il fango che v'è troppo presso le ruote e dà forza alla leva animo spiana qua togli di là aiutati che il ciel ti aiuterà<|12.34|><|12.34|> son quattro erbaggi e un cavolo che reco sul mercato così dicea la malcontenta bestia finché per torlo un poco di molestia la sorte prova a dargli altro signore mettendolo al servizio d'un certo conciatore<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> contare per contare è cosa semplice ma al ben mirano quei che in tutti i tempi coltivaron quest'arte antica e classica di raccontare aneddoti ed esempi<|10.40|><|10.40|> non si perde un marito senza pianto e senza grande schianto di sospiri ma dopo alcuni giri di sol col tempo la tristezza vola e ancor la vedovella si consola<|21.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne costei m'ha fatto un complimento conosco poi soggiunse oh maestà un nascondiglio con un gran tesoro che spetta e sono io sola che lo sa per diritto al regale potestà<|13.10|><|13.10|> dopo un mese di pianti e di afflizioni esse prende a mutar qualche gingillo o un nastro o uno spillo al capo al petto infinché il suo dolore in attesa di nuovi cicisbei divenne una galante occupazione<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco costui per quel ch'io veggo ha provvisto a san bè contro gli eventi ma non pensò ch'io so gonfiar le guance e con tanto soffiare impete forza che strappo anche i bottoni o vuoi ch'io provi a toglier di dosso e con un colpo al diavolo mandar quel suo tabarro<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prova e riprova in tutta l'assemblea non c'era testa uguale all'orbita di quel cerchio regale chi l'aveva più grossa e chi più stretta e chi di corna armata anche l'avea volle provare anch'essa per burletta la scimmia incoronarsi e fece smorfie da far morir dal ridere<|15.72|><|15.72|> trascorso il tempo suo cedette il vento il gioco al sol che dissipa in un tratto le nebbie e mostra il suo faccion lucente e tanto scalda al galanton la schiena che sudato al fin questi si tolse il palandrano<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma fummo l'augurato il beneficio perché l'odor e il peso delle pelli fece parere i cavoli e gli erbaggi a portar molto più comodi ah grida allor la bestia sciagurata m'era ben dato prima facilmente senza spendere niente una foglia a carpire d'insalata col volger soltanto della testa<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hai tu fatto ecco fatto ercole santo or sono a te prendi la frusta in mano ecco la frusta vedi caso strano che ciò il mio carro dio corre da sé deo gratis grazie a te<|14.10|><|14.10|> ognunquaggiù s'inganna e in ogni tempo è il numero infinito di chi corre s'affanna e crede all'ombre di toccar col dito per questi vale di quel can la favola che della preda nel ruscell l'immagine vista riflessa<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando morì sua maestà leone colloscetto tenea degli animali i costoro nei comizi generali trassero dall'astuccio di cartone la regale corna che nunantro era ben custodita da un dragone<|12.08|><|12.08|> ercole grida aiutami se puoi trammi da questo fondo s'è ver che in braccio hai sollevato il mondo intanto voce fu per lui udita che da una folta nuvola diceva ercole vuol che l'uomo che l'invita muova le braccia anch'esso per il primo<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritrovando ogni momento qualche vuoto nell'armento un pastore sospettò che vi fosse un lupo infame e un gran laccio nello strame per pigliarlo collocò<|10.48|><|10.48|> una legge universale sopra il mondo regge ed è tu rispetta altrui se vuoi che rispetti gli altri te se i perversi fanno il male ciò non scusa i falli tuoi<|20.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in caso di meneo vale a dire di gente maritata non vera anch'i ostri femminili allora fu discordia per sorde ricovrata e vi rimane ancora<|10.64|><|10.64|> ammalato rintanato il granel degli animali comandò che a tutti i sudditi questo ditto fosse scritto e proclamato che mandasse ognuno in visita all'inferno un deputato promettendo salvaguardia per l'insolita occasione dalle zanne e dagli artigli in parola di leone<|27.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la dea discordia si tirò lo sdegno de numi tutti per cagion di un pomo discacciata dal ciel scese nel regno de l'animal che prende il nome d'uomo dove fu tosto a braccia aperte accolta in un con suo frate che sì che no e con suo padre roba data e tolta<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vuol pigliarla comoda avendo tutto il tempo almen così suppone di mangiare un boccone di fare un sonnellino e di fiutare il vento intanto la testuggine col suo pesante e lento passo senatoriale non perde tempo e va<|14.12|><|14.12|> un contadin un uomo di buon cuore quanto poco prudente andando un giorno pei suoi campi in volta vide in terra un serpente sopra neve steso assiderato che non aveva più fiato<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le favole non son soltanto favole ma quasi una moral sono ristretta coloro che s'annuojano alla predica ascoltan di buon cor la barzelletta<|10.82|><|10.82|> udito questo la bertuccia vola ministra di finanze ove la gola la tira di quellor che sta nascosto né vola d'altri il posto cedere per timor d'esser truffata ivi c'era una trappola e la sciocca restò così pigliata<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quindi esclama a te il più bello gran padre degli dèi e dei miei il più candido vitello sull'altario sgozzerò se mi fai che re o quadrupede resti preso nel tranello<|11.60|><|11.60|> quando sarai nell'oratorio un tenero discorso in bello stile cerca di stendere con l'arte bella delle tue metafore classico testo che potrà servire ai falsi ciceroni in avvenire<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu potente il sole facendo men di ciò che puote indizio che la dolcezza vince ogni furore<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo cervo che si specchia la fonte ti fa prova di non poche genti insane che disprensan ciò che giova per amore di cose vane<|12.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un certo tal gran cacciator e appunto gran vantator racconta il vecchio babbria avea perduto un suo diletto cane dubitando che i fosse ito dritto nella pancia un leon volea vendetta un giorno chiese ad un pastor e dove sen sta la mala bestia io vo la coda mozzarle<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un cortigian ridendo in man del giudice gli disse ti vedremo a tempo debito e dev'esser stupendo lo spettacolo d'un uom sidotto e di cotanto peso che danza al vento ad una corta appeso<|12.96|><|12.96|> il suo fardel di guai lascia chi muore a quel che resta ebbene a aiutarci l'un l'altro ci conviene un asino fea scorta d'un cavallo ch'era alquanto egoista di natura e mentre l'un crepava sotto il peso del suo grosso fardello non avea l'altro che la bardatura<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'una fonte nel liquido cristallo col suo dolore d'ira esclama un cervo mentre si rimira quale contrasto vedi fra la mia testa e i piedi mentre le corna e i bierami dispiegano come una selva e me i piedi sono asciutti come legni per quel ch'io veggo e non degni di me<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innaffia soffia tuona accende i lampi e muove la stagione dell'aria anche padrone di questo suo lunario straordinario non ebbero i vicini alcun vantaggio non più che più lontani americani e tuttavia concesse all'orfe conda messa il gran tonante e vendemmia magnifica abbondante<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non avea quest'orazione terminata che un leone grosso e forte dalla grotta ecco sbucò col pallore della morte il pastore perdé la bussola e il suo voto<|12.26|><|12.26|> scelse il nostro emisfer per sua dimora che l'altro giù agli antipodi è così rozzo ancora che la gente vi nasce e si marita senza imbrogli di preti e di notari che son della discordia i segretari<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il morto giace e il vivo si dà pace e per quanto si dica che vi sia dolor senza conforto la credo una bugia aver di ciò potrei prova sincera in questa favoletta che parvera<|11.86|><|11.86|> quando passò col suo bel corpo snello nella corona come in un anello questo trattenimento agli animali mi parve tanto bello che l'hai lessero a capo sul momento<|22.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lepre calaboria di creder troppo facile e per lei quella vittoria indugge apposta e chiacchiera riposa qua e colà più volte siede a tavola e del partir del giungere nessun pensier si dà<|12.62|><|12.62|> dieci anni eh eh prima che scade il termine saremmo morti il re l'asino o dio rispose il ciarlatane con giudizio per quanto non ci manchi il ben di dio e si mangi e si beva di gran gusto su tre in dieci anni morir uno è giusto<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dico questo e allora alla buon'ora lascia ch'io finisca questo pasto il padrone è un nemico certamente ma è cosa indifferente tel dice in buon volgare un asinello servir a questo o a quello<|13.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volendo giove d'una masseria fare l'affitto in terra mandò mercuri a stendere i contratti concorse molta gente inutilmente che dopo un mar di ciarle o perché posco sembrò il vantaggio a petto della spesa o per cento incertezze intorno ai patti quasi fallìa l'impresa<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendo il nostro affittajol che a stenti ricava invece il frutto dei denari prova a mutare il corso agli elementi almanaccando nuovi calendari ma un'altra volta fu maggiore il danno mentre vicini ancora che lasciarono a posto le stagioni i frutti raddoppiarono dell'anno<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un canna mentre si duole uscendo a un tratto tronca le parole il cervo presto via nei boschi per un pezzo si fuggia se non che nojè danno le belle corna un bel fuggirgli fanno inutil beneficio che in testa gli regala il cielo ogni anno e che dei piedi intracciano il servizio<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da un ortolano l'asino soleva della sua sorte sempre lamentarsi perché doveva alzarsi egli diceva ogni mattina prima dell'aurora e spesso prima ancora che si risvegli il gallo e ciò perché la gran ragion qual è che mi rompo nel sonno mio beato<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io credo che fra i topi egli saria capace d'ispirare simpatia di più che cosa vuoi ha perfino le orecchie come noi se non era quell'altra bestiaccia a ricacciarmi indietro subito gli correvo nelle braccia<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volesse caldo vento umido o secco bastasse aprir la bocca e in un momento ecco la pioggia ed ecco il caldo il secco il temporale il vento giove disse di sì quindi firmato il suo capitolato il nostro galantuon padrone dei campi fa il doppio pescador di<|17.34|><|17.34|> sovente piccavasi il muro d'un vescovo di sua nobiltà e sempre la mula sua amata e illustrissima citava con boria che stata era qui che stata era là che degna idicea d'andar nella storia<|30.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi conosco un tale bel giovane ben fatto assai migliore del futto sposo o ciel o quale orrore interruppe la bella in un convento chiudetemi ove possa le mie pene raddolcire e dell'anima il tormento tacco il buon padre e vede che conviene lasciar che digerisca il suo dolore<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora la volpe una facezia scocca a nome dell'intero parlamento come volevi governar lo stato o bestia se ti manca anche il talento di governar te stessa la scimmia fu dimessa e da quel giorno venne dimostrato che non è d'ogni sorta di persone il ben portar corone<|18.06|><|18.06|> dopo un'anna la vedova d'ieri non ha di triste che vestiti neri e se prima faceva fuggir la gente col volto sconsolato dopo attira più d'un uomo innamorato<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volendo il sole e disse or non so quando pensare a prender moglie un grido miserando nel regno delle rane si levò chi può sortarci al danno dicean le rane alla cattiva sorte se dei figliuoli al sole nasceranno se brucia tanto un sole che non splende nemmeno ogni mattina figuratevi voi mezza dozzina<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che di mia vita è gentil tiranno altri mi chiama a cantar la dolcissima di psiche e mestissima storia e vi consento sperando che nel suo fuoco divino novi canti l'animo s'infiammi felice ancor mi chiamerò se questa fia l'estrema fatica a cui soggetto mi tien di psiche il prediletto sposo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fa forza alle rote ora al carro e fatto quasi ossesso picchia i muli la terra e fin se stesso quel carrettiere bizzarro finalmente egli invoca il dio famoso nota il mondo per tante ardue fatiche eseguite nel tempo favoloso<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> balsana nominarono gli antichi una stagione sì fatta in cui mai troppe le previdenze son del pellegrino un di questi era uscito un giorno appunto ben riparato contro ogni incostanza della stagione in un doppio tabarro di buona stoffa allor che disse il vento al sole<|17.30|><|17.30|> ebbene mia donna e leboro chi superò la prova questa gridò che giova allor d'esser lepre or pensa un mia comare se avesse anche una casa sul dorso da portare<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più che la penna consumar sul tema è bello il fiore cogliere dell'arte mi si conceda dunque un piccol fiato sicch'io possa accodire ad altre imprese ove mi chiama amor<|10.24|><|10.24|> ma sul più bello ecco il padron del campicello allor spronandolo colle calcagna per la campagna comanda il vecchio andiam fuggiamo perché fuggire dice la bestia o c'è pericolo ch'abbia a portare in groppe un doppio basto<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre uomo prudente lasciò del pianto scorrere il torrente poi disse o figlio il pianto or che giova che importa al morto se tu affoghi il lume e debbe gli occhi di pianto in un gran fiume mentre vi son dei vivi a questo mondo che potrebbero ancor non dico subito ma in un tempo più giocondo cambiar la sorte<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando a un tratto scopersi oh mamma mia due diversi animali sulla via l'un di questi parea dolce e grazioso ma l'altro turbolento fiero agitato iroso avea in testa un elmo rosso e vivo e tratto tratto apria sul fianco un certo braccio onde gli spicca nell'aria il vol<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un dì mentre rita cede l'argomento e dunque ella esclamò dov'è se mi è permesso quel bel marito che tu m'hai promesso epilogo poniamo all'opra un margine le cose troppo lunghe finiscono in serpenti<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or non mi resta tolto ogni provento che pigliar bastonate ogni momento la sorte è buona ancora a contentarlo e per finire il guaio appresso a un carbonaio pensò di collocarlo ma l'asino non meno si lamenta allor fuor di sé la sorte disse<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa bestia grulla mi dà da fare più di cento re crede d'esser la sola malcontenta e ch'io non abbia proprio da far nulla la sorta avea ragione della fortuna suo c'è sconsiduole e d'ogni condizione sempre la peggio è quella che ci tocca<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fama messaggera a lei si presta per mandarla ove il caso la richiede e la discordia lesta destando incendio dove son scintille va per città per ville e dalla pace rapida precede<|12.88|><|12.88|> a giovi sposa e bella rapito era il marito dalla morte accanto al letto la fede e il consorte sentendosi mancare ogni coraggio gridava aspetta che ti seguo anch'io con te voglio morir tesoro mio ma il marito fe solo il gran viaggio<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alfin la fama che si sente stanca di cercare questa pazza irrequieta che va di qua e di là senza una meta per poterla trovare all'occorrenza le consigliò di eleggere in qualche luogo stabile residenza dove potrebbe sulla tarda notte mandarla ad alloggiare chi volesse un momento respirare<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma son quasi pentito ch'avrei voluto stringere amicizia con quell'altro animal tanto pulito questo ha un pel di velluto sulla moda del nostro pelo variegato e liscio ha morbida magnifica la coda e un occhio così mite e si lucente da innamorar la gente<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi in poche parole il succo stringono e i diritti camminano allo scopo fedro parve succinto ai vecchi critici ma ancor di più lesto al vecchio esopo che dirò di quel babbria silaconico che strinse in quattro versi i suoi racconti<|16.16|><|16.16|> è bella cosa il far la carità ma il farla bene è una faccenda seria quant'agli ingrati sempre si vedrà che tutti finiranno nella miseria il contadino e il serpente<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il gatto questo gatto che t'è sembrato così bello e mite fa dei topi polpette saporite mentre vivrai ritieni che da topo non è troppo prudente dall'apparenza il giudicar la gente il galletto il gatto e il topolino<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il pover'uomo ginocchioni si volse a giove un nume di buon cuore che non fa come i soliti padroni e venne alla sentenza che sa i bisogni nostri assai meglio di noi la provvidenza<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedessi mamma egli si batte i fianchi colle due braccia e strila e fa un fracasso che pare satanasso anch'io che grazie al ciel non fo per dire non manco d'ardimento provai tanto spavento che a buon conto ho pensato di fuggire<|15.06|><|15.06|> un tale finalmente un'offerta a zadò poco prudente di prendere cioè la fattoria per sé a queste condizioni che giove gli lasciasse facoltà di fare a suo capriccio le stagioni<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bastò il dirlo che il vento in un momento tien la scommessa e sempie si riconfia come un pallon di nebbia e di vapori e soffia e fischia e zufola e tempesta innanzi polveroso va superbo e comigno li schianta e manda picco più d'una nave in mar per il capriccio d'un ferraiol ahimè<|19.44|><|19.44|> ciascuna a lei siccome a sua regina è cosinchina e presta il giuramento sol diverso per quanto finga omaggio fu della volpastù dal sentimento<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma prima di partir volle lo spirito parlar co suoi padroni e disse lor partire mi costringono e non vado a cercarne le ragioni però nel breve tempo a me concesso ancora m'è permesso di soddisfar tre vostri desideri e li faccio volentieri<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infelici e imprudenti a cui dei tristi piacque aggiustare le selvagge imprese dividi i tristi ed avrà pace il mondo o vedrai se concordia le assicura credila a me sempre soffrirne i buoni<|14.08|><|14.08|> in fil che pover'uomo quando ne ebbe ben rotta l'orecchia la rimandò in campagna presso i suoi a far la ninfa in mezzo all'oche ai buoi dopo un bel pezzo a casa la ripiglia sperando che le sian passati i grilli<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> posa il timone sulla punta siede del naso al carrozziere e quando vede che la macchina o bene o mal cammina si ringalluzza tutta la sciocchina va e viene e si riscalda con la boria d'un capitan di vaglia allor che muove in mezzo a una battaglia i dispersi soldati alla vittoria<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allegra canticchiando facendo i conti in mente pensa che può dal latte ritirar qualche denaro e sei dozzine d'uova a comprare agevolmente l'ova poi si covano ed ecco a poco a poco un bel pollaio in corte che non le costa caro<|15.92|><|15.92|> o popolo beato a cui null'altra cangion turba la pace e te beato o buon popol di francia il dì che a questi studi soltanto sacrerai l'ingegno<|26.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al carro andava accanto il prete a serpellir quel cristiano col breviario in mano e recitava come d'ordinario o un pezzo di rosario o versetti di salme in proporzione s'intende del salario<|13.08|><|13.08|> e quando pur tu diventassi il papa di santa chiesa amico e ti lusinghi che valga la tiara e il bel riposo che tu perdi per via dolce riposo che fu prezioso dono anche agli dèi e che mal si accompagna la fortuna<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la nominanza è spesso sulle dita del caso e vien dal caso anche la gloria di questa è l'antica storia di tutti i tempi ove raggiri e cabale e pregiudizi reggono la vita non c'è rimedio il meno è la giustizia a questo mondo e a guisa di torrente scorrono le cose irreparabilmente<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che faceva la vita beata di pacifica eremita buon giudice del resto in ogni sorta di casi vanno picchiano alla porta deo grazias mie figliuoli dice padre leccardo venite pure avanti perché sapete gli anni m'ha fatto sordo oltre agli altri malanni<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carlo il sovrano signor inglese poiché è molto in guerra di valore e brillò cerca a comporre i due turni contesi e col olivo benedir la pace ho dato incenso al benigno sovrano e v'è missione di re più degna di tal re<|15.08|><|15.08|> lo spirito non ha l'altro non ha quel non so che di garbo e di finezza e sprezza l'uno e sprezza quell'altro per il naso non c'è cosa sì bella e sì preziosa che possa contentar la schifiltosa<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così fanno quei certi faccendoni che nelle imprese sembrano necessari e guastano gli affari in ogni cosa gente importuna inutile e noiosa fine della favola la carrozza e la mosca<|14.14|><|14.14|> ride il folletto di lor come di quei che sempre sognano fantasmi e il bene perdono più schietto sul punto di pigliar da lor licenza pegno di sua bontà lasciava loro amabile tesoro la sapienza<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gian coniglio rispose che anche l'uso è buona legge e che per questo hai crede d'aver diritto il nonno suo bel muso lasciò la casa al padre suo bel piede dal quale venne al figlio che è lui giovann coniglio<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è meglio che tu impari a dirne sì né no forse magari<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così tratto dal dolce fece i suoi conti male in nuovi giochi e in rischi perdette un capitale si aggiunse l'imprudenza che un grosso bastimento mal noleggiato al primo colpo peridde al vento e un altro mal provvisto di buone armi e d'armati cadde senza difesa in mano dei pirati<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mangiar dell'erba altrui ma si può dare azione più nefanda la morta era una pena troppo blanda per espiarsi olibile misfatto e come disse il giudice fu fatto<|11.26|><|11.26|> e infine che la merce d'un terzo giunto in porto rimase per un pezzo denaro mezzo morto a questo ancor si aggiunge l'inganno degli agenti lo sfarzo alle baldorie e l'altre spese ingenti del fabbricar<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tinchi a me diceva un cosi rozzo pasto non piglia un errone per farsi il sangue guasto vedendo poi dei ghiozzi nemmen per questi aggiunse s'incomoda un par mio a spalancare il becco e non pretende iddio ch'io questa roba ingozzi<|15.24|><|15.24|> pierina una mattina col secchiolino in testa ritto sul cerchio a vendere il latte se ne va succinta la gonnella per essere più lesta e con scarpette basse cammina alla città<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un lupo intinto di teologia sorta a parlar sul tema mostrò che la cagion della moria venia da questo tristo spelacchiato che per il suo mal fare bisognava ch'a men fosse impiccato<|13.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno ormai volea curarsi d'una vita orrida troppo ogni cibo facea fastidio e groppo e lupi e volpi ciaschedon vivea le mani e i piedi in mano fuggian le tortorelle per dispetto fuggia l'amor lontano e fuggia con l'amor ogni diletto<|17.54|><|17.54|> dopo i partiti buoni si presentaron sposi più modesti ma quella ancor oh sì ch'io voglia questi adesso l'uscio aprir di casa mia chi pensa ch'io mi sia<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per ragioni di decoro scoppiò un giorno fra di loro una lite velenosa lamentavasi la coda che la testa in ogni cosa stesse in testa mentre a lei non men di questa dignitosa alla proterva fosse imposto come serva d'obbedire silenziosa<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto che l'insento ronza queste note moleste il legno arrivò su e la mosca buon dio ci siamo al fine su queste alte colline ehi signori cavalli ringraziatemi la strada ora va in piano non vi rincresca a darla buona mano<|15.62|><|15.62|> piglialo sussurrò in un orecchio un certo desiderio che parla anche alle donne schifiltose ed ebbe in cortesia al destino rassegnata delle cose di trovare un babbeo com'è che sia<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bel mattino donna donloletta colto il momento nella casa entrò d'un giovane coniglio e mentre ch'egli è fuori a far l'amore nella ruggiada in mezzo al timo in fiore le masserizie sue vi collocò<|12.84|><|12.84|> un dì quindi si legge arrivaron non so quai pellegrini di popoli vicini a dimandargli un poco de l'emosina narraron come fossero in viaggio a cercar del soccorso oltre i confini che stretta era a rattopoli d'assedio dal popolo di gattico<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vivean due galli in armonia quand'ecco arriva una gallina addio pace ciascun aguzza il becco o amor o amor pe te fur visti i fiumi digli od umano sangue andar vermigli al sangue misto de celesti numi<|14.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'altra donna intanto che innocente e di magia venuta in quell'oscura soffitta vede accorrere la gente a farsi dir la solita ventura donne fanciulle e conti e servi e serve erano continui ad andare e ritornare invan la donna cerca a protestare<|17.18|><|17.18|> nel mogol c'è dei folletti a bellissimi palletti che alla casa e all'orto attendono ma bisogna aver rispetto o scompiglia chi le tocca le faccende del folletto<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il troppo e il troppo poco in modo eguale spiaccò a leon in ciò pari a caligola che non volea veder piangere e ridere ivi c'era la volpe e a lei volgendosi chiese il re con un far confidenziale<|13.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un male terribile fatale che il ciel forse inventò per castigar le colpe della terra un mal pien di spavento capace se va bene d'empire i cimiteri in un momento la peste insomma dirla pur conviene faceva agli animali tanta guerra che morivan colpiti a cento a cento<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già vedo tutto il popolo prostrato innanzi a me ma proprio mentre io siedo dei miei gran sogni in cima cade il castello e il resto il bertoldil di prima<|10.38|><|10.38|> già per parte mia confesso che provai di ottoneria di molti agnelli poveri innocenti e che mi venne fatto per errore di mangiar qualche volta anche il pastore<|20.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori e corte io vi saluto addio a voi lascio inseguir questo fantasma che fa di un luminello e poi che sento che la fortuna ha divoti i santuari verso calcutta in pio pellegrinaggio andrò laggiù<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbene mia dolce figli ve è piaciuta dei campi l'innocenza e il soggiorno seren de la famiglia ah non parlar ne cosa ella risponde indegna vergognosa veder la gente oziosa inetta e senza premura per la casa e per gli armenti<|16.30|><|16.30|> e per non dir tutti dirò solo di un tal che la gelosa donna avara cruciosa e tormentosa se volle uscir da orribili tormenti dovette rimandare ai suoi parenti<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ossia questa è una legge di repubblica ossia che così volle il presidente o per capriccio o per ragion politica il fatto sta che in fondo alla norvegia fu traslocato perentoriamente<|11.84|><|11.84|> un di questi folletti nillo tempore coltivava il giardin d'un galantuomo in riva al gange e svelto lieto amabile non aveva pensier da quello in fuori de suoi padroni e de suoi cari fiori<|24.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sire disse la volpe un sì buon re al mondo come voi forse non c'è che scrupoli son questi maestà per quattro canagliucce di montoni non vedo che vi possa esser peccato a mangiar questa razza di minchioni<|13.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sebbene quest'oracolo la bocca aprisse in cima a un povero solajo pur attirava tanta gente sciocca che misurò i denari collo stajo il marito divenne cavaliere si cangiò casa si fe l'arte in grande ma in mezze candelabri alle specchiere la maga barattò le noci in ghiande<|18.16|><|18.16|> di quanti veggo matrimoni alcuno non è che mi concili con i mene anzi di quattro quarti almen degli uomini che stendono le braccia alle catene di non pentito non trovai veruno<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al nostro pellegrin tornò la dolce memoria del natio suo paesello quando fra venti e scogli e fra ladroni nella gran solitudine dell'acqua e d'anzar vicina a sé vide la morte<|12.00|><|12.00|> don abbogno seguì a quasi il covasse con l'occhio il suo bel morto perché non gli scappasse e rifaceva intanto i suoi conti dicendo in soldi tanto e tanto in cera e in piccoli proventi<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cadono i vezzi e spiace quel volto ch'essa cerca inutilmente di rendere leggiadro con cipre e con belletto finché la cede inesorabilmente al tempo delle belle il più gran ladro<|11.96|><|11.96|> l'airon dal lungo collo e dal più lungo becco che sta su gambe lunghe a spasso iva nel secco d'un torrentello e arriva come nei giorni belli erano l'acque chiare e i miei dolci carpioni vedevan si guizzare coi luci in comitiva<|26.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'onde la traggi d'onde dal mio talento o caro dall'arte di saper usare il mio denaro a tempo e luogo giusto con vanto lo confesso la mia fortuna amico non devo che a me stesso<|12.34|><|12.34|> parte l'amico ambizioso forse più avara ancor e va per monti e valli infinché arriva orve la dea bizzarra facea i suoi giochi più che altrove in corte<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciò detto ecco s'imbarca e solca il mar o benebbe di bronzo il petto ed ebbe da mantino usbergo colui che primo so sfidar l'abisso e le mobili vie<|11.54|><|11.54|> quella povera gente disperata anzi quasi malata di fortuna basta basta pregando alfine esclama o poveretti o povertà beata o gran virtù che il troppo mai non chiama<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di qui viene un filosofo e proclama che l'uom de sensi suoi fatto è zimbello di là ne viene un altro e per sé giura che buon giudice è il senso<|10.66|><|10.66|> io son pronto a scontar con le mie vene le colpe mie se farlo oggi conviene ma prima ciaschedunco un'altrettanta sincerità confessi onde il più reo con la sua vita paghi il giubileo<|22.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i folletti si sa che son volubili ma questo alla sua casa si attaccò con tanto amor che stuzzicò l'invidia e tanti suoi fratelli congiurarono che il capo di partirgli comandò<|11.40|><|11.40|> ed anche ma un sasso in questo mentre al cataletto fe traballar le panche si pegò il catafalco e cadde sotto con tanta violenza che n'ha sua riverenza il capo rotto il morto ritirò seco il poveretto e per la lunga via fece al curato buona compagnia<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non vi pare indegno pensava quella stolta bestiola che a spinger si a sola mentre legge il frataccio in pace santa il breviario e questa donna canta forse che il concantar si tira il legno<|13.02|><|13.02|> è il mio pensier ella ha ragion maestra che drizza del baston l'ango riflesso nell'onda chiara e da ragion guidati non sgarrano gli sguardi e più non sogni capo di donna della luna in grembo favola assurda<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venian tanto dappresso ch'avria potuto al solo muover del becco e come se li pigliasse a volo mangiarseli in buon'ora ma volle invece attendere d'aver più fame assai egli era in ciò metodico e non usava mai mangiare fuori d'ora<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capite che messo su una strada che sdrucciola bisogna che chi tentenna cada vedendolo ridotto ad un meschino arnese e ciò donde deriva l'amico suo gli chiese donde rispose ahimèi dalla fortuna trista e l'altro miserabile prego che dio t'assista e ti conceda il cielo il dono del coraggio<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tu che senti dillo schiettamente la volpe ch'era pronta ad ogni caso mostrandosi d'avere il raffreddore vole uscir dal rotto della cuffia col dire non ho naso non deve esser troppo adulatore né troppo schietto deve mai parere chi desidera i grandi di piacere<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vanno i due litiganti senza nessun sospetto al suo santo cospetto quando il padre leccardo il santo scaltro li vide bene a tiro aprendo le due zampe all'uno e all'altro aggiustò le partite in un sospiro così capita spesso a certi staterelli che giustizia i chiedon a un diplomatico congresso<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la pietosa gente era scesa vecchi donne e frati e i cavalli sudati e trafelati eran lì lì per cedere quando arriva una mosca che volando puzzecchiando e di qua di là ronzando pensa che tocca a lei spinger la macchina<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una donna in fastidio di me stessa che di pianger la notte mai non cessa per la manconia di dormir sola in letto e superba così del suo dispetto vede passare intanto il suo bel tempo e diradar la schiera degli amanti<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che significa ciò disse quest'aria non è per me cerchiam altro paese ben veggo la fortuna innanzi e indietro a correre le sale e aprir la porta a questo ed ora a quello e a me la capricciosa non guarda in viso aver troppe superbe idee pel capo nuoce cortegiani abitatori delle illustre sale<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una ragazza un poco superbiosa volea marito a patto che fosse bello e giovane e ben fatto non freddo non geloso notate bene questa circostanza<|10.06|><|10.06|> la scimmia allora esperta nel mestiero di dar l'incenso non trovò severo troppo il castigo anzi lodò la zampa e la bile magnanima del re in quanto all'antro e al puzzo giudicò che al mondo fior non c'è che colonia profumi non trovò per quanto fini e rari di quel carnaio più dolci e allenari<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il vostro umor è sempre agro e rabbioso che non possono soffrire anche i bifolchi quando un momento tornano dai solchi come regger potranno tutto il giorno i vostri servi che vi stanno intorno<|12.00|><|12.00|> la volpe con pierina avrà cattivo gioco ben ingrassate infine si vendono le galline col piccol capitale si compra un maiale che tenero in principio a fura di gruschello diventa un porco bello<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'avanza infine a confessarsi l'asino contrito in cor e confessando il vero narra che un giorno andando nel fresco praticello d'un monastero o fosse tentazione del demonio o fame o gola di quell'erba tenera<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> saggia fu la natura il dì che queste cose ordinò nel mondo e un giorno io spero manifestarne l'intime ragioni quel sol che vedi di qua giù non largo più di tre spanne ove potessi in alto nella sua sede giudicarlo immenso sterminato diresti occhio del mondo<|18.28|><|18.28|> la moda e la pazzia le mani colme d'oro a far più grosso vennero il già ricco tesoro tal che in bottega e in casa non sia sapè a contare che ha due scudi per volta<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quindi gli fece vendere per finir ben i conti lo zucchero il tabacco a lauti prezzi e pronti le droghe la cannella e in poche settimane il fondo delle stoffe e delle porcellane<|13.24|><|13.24|> a questo dì scoppiar grandi gli applausi tra i cortigiani in quanto ai tigri agli orsi e agli altri illustri poi non si cercò il pennellovo e i minimi trascorsi dal più ringhioso all'ultimo dei cani per poco non sembrarono al capitolo dei santi a cui si può baciar le mani<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un anno passa un altro viene avanti oggi muore un sorriso e muore un gioco diman sloggia l'amore ed entra poco a poco in casa corrimorso anche il dolore<|11.92|><|11.92|> a mille a mille dal sereno giorno pioean gli spiriti in quel rinchiuso e nero regno dell'ombre infin che di pietade si strinse il cor a un popolo vicino popol gentil dal colle iridescente e dai teneri affetti a metter pace uscirono i colombi messaggeri<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nemmen parlo di quelli che la madre d'amora gioca al carro m'accanto gli avvoltoi torbido popolo dal becco ad unco e dagli unghiuti artigli che per cagion di un cane si racconta fecer la terra del lor sangue rossa<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in albion or non è molto un dotto astronomo puntando il telescopio ben credette veder non so qual mostro nel bel disco lunar io non vi dico le meraviglie e il grido della gente parve presagio di sicura guerra e qual presagio<|16.00|><|16.00|> volendo un dì conoscere sua grande leonina maestà a qual razza di sudditi gli è dato comandar ordine dà a tutti i suoi ministri di bandire ai quattro angoli del regno un grande ditto col regal suo segno<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli zefferi che sono quei folletti buoni compagni il campo rinfrescavano e il nostro giardiniere lavorando con mano attenta ed agile accoglievali sempre con piacere<|11.16|><|11.16|> e come non ne avrà le calze rotte quel povero marito che voi volete insieme anche la notte tornate a casa vostra e se pentito vi chiamerò per mio tristo destino possa morire e avere nell'inferno due donne come voi sempre vicino in mio castigo eterno<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bruco dell'erba e fu cosa rubata per essere sincero ma ne prese soltanto una boccata udito ciò gridarono anatema quei santi pari al povero asinello<|11.82|><|11.82|> qual legge qual diritto e su qual carta è scritto che questa tana sia di pietro di martin quondamiseppe o piuttosto di gianni od anche mia<|22.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che intanto l'arme acuzza e l'ale al volo esercita ed aspetta segretamente il dì della vendetta e non molto aspettò lo stesso dì che al terro il vincitor a far galloria cantava in cima al tetto la vittoria un feroce avvoltoglio che lo dì addosso a lui piombò e a dio gloria coll'unghia lo finì<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra i nostri galli un pezzo durò la guerra alto rumor ne suona nel paese e ne parla ogni persona accorron tutti quei che volentieri fan poppa agli spettacoli e fu un mercede al vincitor più d'una delle lucide penne elena bella<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vincendola sui venti né più remoti i mari un certo mercante fece de buoni affari né secche mai né scogli gli chiesero i pedaggi e darsi della merce nei suoi lunghi viaggi finché egli sol tra cento compagni ebbe il conforto di giunger con la nave felicemente in porto<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel freddo paese gli assegnarono una casa sepolta entro la neve così provvede spesso la repubblica e così fu che in forza del congedo il nostro hindù divenne samoiedo<|11.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio pensier lo immagina se il giro colaman ne misuro e lo distendo per l'infinita via che lo divide dall'umil terra il contadin lo crede schiacciato scudo ma il pensier del saggio l'arrotonda lo ferma in mezzo al cielo e in giro a lui fa camminar la terra<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> contro i muri andando in volta contro i sassi e sotto i piedi trasse seco alla rovina la meschina col cervello sciagurati questi stati che la pigliano a modello<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allor tenne il leone un gran consiglio e disse amici miei poiché davanti al ciel tutti sian rei di colpe ed è perciò che ne castiga per toglierci di briga ecco direi che quei che ha più peccato nella sua vita sia sacrificato<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ognun si affanna a correre sull'orme della fortuna inutilmente in luogo esser vorrei dove la turba passa di questi requieti cortigiani che la diva volubile del caso di terra in terra inseguono e sul punto d'afferrarne la chioma<|15.92|><|15.92|> o ciechi il tanto affaticar che giova fortuna e dormi e se fortuna e donna quantunque dea verrà ben da se stessa come vuole il suo sesso a ricercarti<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lei che che si celia figurarsi se mi devo pigliare questi straccioni il fastidio non val d'incomodarsi tutta gente pezzente inconcludente che mi ripugna e che mi fa pietà<|13.94|><|13.94|> bello e triste a veder era la lotta delle due parti e il numero de morti e il valor e l'inganno e la sicura arte di guerra onde cercar le schiere di farsi danno e che infinite all'orco generose travolse alme<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va pur disse costui se la ti gira per me sto a casa mia comodo e cheto e non cerco altro ciel altro emisfero qui spero di dormir fino a quel giorno che ti vedrò tornato ordunque addio<|14.18|><|14.18|> testa e coda di serpente son terribili alla gente e in quel regno dove filano le tre parche il nostro stame hanno nome tristo e infame<|24.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'augusto non fu l'impresa placida più bella che leggesse di cesare famose o veramente popolo beato quando verrà questa diletta pace a ricondur tra noi dell'arte il regno<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> raccolto un alto gruzzolo con questo visto il prezzo che fanno sul mercato si scompera un vitello anzi una vacca e sembra le vedere già sul prato saltare questo e quello a tanto ben di dio saltando essa di gioia il secchio<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vitelle vacca ed ova e porco bello addio la sua fortuna in terra dispersa contemplò tornata a casa vede che è solo per miracolo se l'uomo non la batte da questo fatto originebbe l'antica storia del secchiolino di latte<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aiutava dirò la messa in scena un manico di scopa e quattro storte sedie e quell'ara di miseria piena che puzzava di sabato e di morte l'altra donna ben presto vide il guaio di non aver salvata l'apparenza la fede era rimasta sul solaio e l'insegna che fa la concorrenza<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i servi arrovellavano e lo sposo avea la zucca piena a sentirla davvero era un tormento lui non pensa non fa non guarda nulla lui corre lui sonnecchia lui questo lui codesto ogni momento<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marte ha di palme seminato i campi e dietro al gran luigi la vittoria fedele amante temono i nemici e noi cerchiamo il bel rumor dell'armi onde liete saranno anche le muse e superba l'istoria ahi ma la pace fia sempre a noi dolente desiderio non riposo già mai<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non fosse scipito e avesse poi oltre i denari un gran di nobiltà gran dio come si fa ditelo voi a trovare queste mele sopra un ramo eppur a contentarle sue pretese la sorte fu cortese di mandarle partiti onesti e buoni<|15.66|><|15.66|> un morto lemme lemme al camposanto andava in una comoda carrozza vestito d'una rozza camicia che in antico dialetto si chiama cataletto veste d'estate e veste anche d'inverno che i morti non si tolgono in eterno<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco si scioglie dalle mani il fantasma agile e sfuma povera gente io la compiango i matti chiedono pietà non ira<|10.36|><|10.36|> se la bellezza andasse ognor congiunta con la bontà del cor prometto a dio che prendo moglie domattina anch'io ma il bello e il buono ahimè fanno divorzio sovente e tanto rare son l'anime belle in care forme che meglio è tralasciare<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quindi apriva la reggia ah quale reggia dite una beccaria con tal puzzo di morti e di morìa da far crollare il naso della gente l'orso arricciò con tale smorfia il suo che il re fuori di sé per quell'azione lo manda all'altro mondo immantinente a dar smorfia alle corna di plutone<|18.58|><|18.58|> tutto par pronto e facile l'amor l'onor la gloria e subito mi gonfio di pazza vanagloria e già mi sembra d'essere o papa o prense o re<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della giustizia quando siede al banco sempre il potente è come giglio e bianco ma se a seder si pone il poveraccio è un sacco di carbone<|10.88|><|10.88|> o pia mediocrità torna e discaccia questa abbondanza che avvelena l'ore ite o tesori e tu vieni e ritorna del buon umore amica e del buon cuore a questo dir mediocrità si affaccia le fa largo con lei la pace e stringono né chiedono di più<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se oggi mi crolla un muro di rifarlo diman ancor procuro ma nè in parte rifar posso nè in tutto un bel volto che il tempo abbia distrutto madonna schifiltosa che allo specchio più tardi si consiglia cangia parere e piglia dice un marito<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amici miei rispose il solitario le cose di quaggiù non mi riguardano che posso far se non dire un rosario perché vi aiuti il ciel come desidero e così detto il santo chiuse la porta e riverisco tanto<|13.76|><|13.76|> dicea l'editto che durante un mese il re farebbe gran corte plenaria con festa illuminaria e danze della celebre divina famosa marmottina perché così il paese prendesse in qualche modo conoscenza di sua potenza e sua magnificenza<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se del primo occupartene tu ritieni la donna la rispose giusta la legge vieni di rinterroghiam mammone che giudice sicuro in queste cose eran questi un gatton grasso e bonario un sant'uomo di gatto tutto pel tutto gozzo e tutto lardo<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una donna faceva la pitonessa a parigi e la gente affascinata correva per qualunque buccicata a consultar la sacerdotessa chi perdeva uno spillo d'un amante chi voleva sbrigarsi d'un eterno marito una gelosa ed altre tante e tanti o chi voleva strappare un terno<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no signor anzi fu grand'onore a ognun d'essi il sentirsi rosicchiato dai vostri denti in quanto a quel pastore meritava di peggio in verità visto ch'egli osa il titolo di re vantar sopra le bestie e non gli va<|14.40|><|14.40|> santa ospitalità che vedo io qui disse il coniglio fermo sulla porta o signora faina prepotente faccia il piacer d'uscirne in mantinente o chiamo tutti i topi del paese che le faran sgombrare e da sue spese<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si ben adoperarono che i patti firmaron gli avvoltoi dei becchi adunchi ahimè la pace ritornò di danno ai colombi pacifici che stretti dal comune nemico a cento a cento perir nell'unghie e in becco agli avvoltoi<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se io volessi narrar ad uno ad uno di quella guerra gli accidenti e i casi chi voce mi daria molti perirono dei campi e tanti eroi morser la polvere che prometeo sperò dall'alto caucaso che fosse per finir la lunga pena<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nacque contesa fra gli uccelli un giorno per invidia di marte a cui sorrise i sereni turbar campi dell'aria non parlo io già dei teneri uccellini che riconduce a noi marzo d'aprile e che nelle ombre dei boschetti ameni coll'esempio e col canto a noi maestri sono d'amor<|18.78|><|18.78|> questi servi non sono più indolenti e perché vogli un po farmi sentire non ti dico il furor e l'odio e l'ire oh cara mia ripresa a lor lo sposo<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andavan dalla cellobre indovina a invocar le magiche parole ed essa con un'arte sopraffina di dire a cioschedun ciò che gli vuole consegni indeavolati e petulanza travestendo la zotica ignoranza seppal fine ottenere il gran miracolo di passar fra la gente per oracolo<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma rimosso il velo che al senso fa la lontananza e l'aria in cui nuotan le cose e i cento screzi che la macchina umana e gli apparati soffron nel tempo ancor il senso estimo che sia netto e fede al specchio del vero<|14.16|><|14.16|> quando il coniglio ebbe mangiato ed ebbe saltato e rosicchiato a casa sua tornò ma proprio in quel momento che entrava nell'oscuro appartamento alla finestra l'alta si affacciò<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i vistette un buon pezzo il cortigiano attento all'ore più propizie pronto al mattutino maggio pronto all'ora della mensa regale ed alla sera ma non gli cadde in bocca una nocciola<|11.02|><|11.02|> tornato pien di fame più tardi sulla sponda non vide altro che tinche a disguazzar nell'onda e fece il disgustato così come dicesse di tinche son già sazio egli era come il topo di cui racconta orazio d'un gusto delicato<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e torna e piange di conforto a veder la vecchia casa e beato ripete ovveramente beato l'uom che del suo nido all'ombra i desideri suoi frena e corregge e<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiedete ciò che in l'animo vi frulla un bel desiderar non costa nulla i suoi padroni cercan l'abbondanza e l'abbondanza versa il cornucopia piovo marenghi li scrigni ne crepano le biade da angranae quasi traboccano e luogo non c'è più per la speranza<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e conte conte scrivi sui registri ahi non c'è tempo per tirare il fiato quindi i ladri si svegliano e congiurano quindi i signori chiedono gli imprestiti piomo le tasse o voto sciagurato<|12.88|><|12.88|> nulla poteva contentar costei null'era bello e mai degno di lei a letto ci si andava troppo presto e troppo tardi si scendeva poi o bianco o nero che faceste voi o bigio era la stessa cantilena mattina e sera<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che la terra risposegli madama del nasaguzzo è di chi se la piglia e proprio non consiglio per sì poco d'una guerra tentarla in certo gioco e poi per qual ragione soltanto suo proclama un luogo v'è si arrampica pel primo anche il padrone<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non sono anch'io creata de qual sangue prese a dire o ch'io sempre debbe in l'erba strisciare umile e servire la superba se facesse un giorno iddio ch'io potessi andare avanti tutti quanti ben vedrebbero che anch'io andar so per conto mio<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ben dovette aprirlo per minor prezzo allora che i pesci non si videro nell'acqua della gora la fame non si plaga col fumo e dir non basta io sono un airone aggiunge alfin la favola che parvegli un boccone squisito una lomaca<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accorre anche il monarca che suol da re proteggere i sublimi studi e col suo regalo occhio scoperse il mostro e ben che vi credete amici fra due lenti rinchiuso un topolino era solo a cagion di tanta guerra<|14.44|><|14.44|> ma le macchie e i nei che cinzia ne sereni pleniluni mostra tu pensi esser montagne d'ossi che gettano ombre e fan vedere al volgo uomini spesso e bovi ed elefanti<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i miei sensi io nego e so ritrarne contro la stessa illusione dei sensi il ver che è ben nascosto anche se l'occhio vede color diverso anche se il suono tardi arriva all'orecchio che l'accoglie<|13.18|><|13.18|> non c'è nessun che in aria non fabbrichi un castello o don chisciotti o pirri o saggi un mentecatti ciascun sogna vegliando e siamo tutti distratti dei sogni che riempiono di nuvole il cervello<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ch'essa non fa la strega a nulla serve ogni protesta è il dir di non volere bisogna profetar fare gli incanti e pigliar più denari col mestiere che un avvocato non ne piglia tanti<|13.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancor tutto il vantaggio che ne trasse fu quel che in un proverbio selvaggio è detto o di natura esperto stati a cattua pel nostro vagabondo non fu di grazie geddo generosa più di calcutta ed e ne venne al conto che il mondo non valea del suo tranquillo villaggio la casetta<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vinto sparve e il duol che la arrovella nascose e pianse i suoi perduti amori col diritto e rival de vincitori gli toglie l'idol suo che in pieno giorno superbo mene intorno sfidando la gelosa ira e il coraggio del debellato amante<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella grande sua bontà spesso il cielo anche si giova di chi logica non ha volle adunque a lei concedere una volta questa prova e la coda cieca e stolta che non vede in pieno giorno più che oveghe in fondo al forno<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> furon due buoni amici in un villaggio che possedevan qualche terra al sole l'uno sempre in sospiri ed in corruccio colla fortuna un dì fe la proposta al suo compagno di rasciar il borgo natio dove nessun nasce profeta e di cercar lontan nuove avventure<|16.92|><|16.92|> e che partiti in fretta la sfuggita non avean quasi da campar la vita dasse qualcosa e sol per qualche giorno finché giunto il soccorso preveduto in patria avrian potuto far ritorno<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunta a calcutta ascolta che fortuna era andata al giappone e d'ei vi corre e corre tanto che a portarlo in mari erano stanchi<|10.00|><|10.00|> nulla di singolare se fra cavalli e cani e servi e fra carrozze paresse di quaresima sempre un festin di nozze un degli amici un giorno gli chiese la ragione a tavola di tutta questa benedizione<|23.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per una strada lunga erta sassosa e tortuosa esposta a pieno sole sei robusti cavalli i vano a stento tirando una carrozza<|10.24|><|10.24|> e perché dunque dico un costor se altri ha potuto un giorno lasciar la zappa e dipiantati i cavoli e sul trono salir di santa chiesa non io potrò lo stesso e non son io forse da tanto anzi tu sei rispondo più degno ancor ma la virtù non vale se la cieca fortuna anche non giova<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del mar anzi di stigie gli altri nell'onda bruna precipitar lui solo condusse la fortuna a riveder la patria e qui gli fe trovare soci ed agenti onesti per le a trovarsi rare<|13.78|><|13.78|> ivi era solitudine perfetta per tutto il giro del formaggio e il topo coi pie e coi denti seppe tanto fare che poco tempo dopo ebbe la sua cucina e una celletta ove grasso divenne il dio protegge qual si consacra volentieri a lui<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è da comprare un mezzo bariletto di quel di malvasia ma vo che sia buono e il miglior che danno queste vigne c'è da fare un grembiale anche a perpetua e a quelle nipotine<|12.18|><|12.18|> col suo cavallo il buon viaggiatore fuggi i ladri ma il guado è traditore beve il cavallo beve il cavaliere e in fondo a stige vanno entrambi a bere e vanno entrambi a bere in acheronte e in acque più lontane finché abbaia giammai ti morde il cane e l'acqua cheta che corrode il ponte<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fin tra le bestie spesso vedi accader lo stesso il più fido animal che mal ci sia il cane io dico mostrasi talvolta anch'esso bestia stolta e piena d'un'ingorda<|12.30|><|12.30|> in questa esce da un bosco e mostra il dente e il lupo a un altro che non ha apparenzato aiuto grida l'asin spaventato ma questa volta è il cane che non ci sente<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il greco accetta intanto si conobbe la cosa e ognun dicea che avria dovuto il gran bascià a vendetta trarne mandando i suoi vassalli in cielo a portare un messaggio a maometto<|10.72|><|10.72|> può darsi che ciascun non abbia torto ma in quanto a me che volgo in quanto morto non ho motivo alcuno di sperare lasciatemi gridare e la mia casa e la mia bella patria salutare<|22.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tuo destin per quella stessa via per cui lo fugge a te corre d'incontro un padre di sì caldo e intenso affetto amava un suo figliuol unico in terra che sulla sorte sua quanti indovini e sonnamboli vanno per la via facea cantar<|14.68|><|14.68|> sai dirmi qual de due lettor discreto amasse l'altro d'un amor più bello è l'amico un dolcissimo fratello che vi cerca nel core il duol segreto senza farvi arrossire o del bisogno che vi tormenta<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il popol animal dal capo aereo invecchiato oramai da quarant'anni in cotesti mezzucci di ringhiera di qua di là guardava alla baracca dei burattini e l'orator si sfiati<|12.40|><|12.40|> amico io so che tu mi lasci e alcuni voglion ch'io traggo orribili paure ma tu sei troppo galantuomo amico e la faccia non hai d'un uom che il suo tempo passi a mescer veleni ond'io me rido delle chiacchiere altrui<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre giove il giuramento della furia cancellò e nel bujo la ricaccia quindi fa l'esperimento di scagliare una saetta per minaccia dell'olimpica vendetta<|10.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per mantenerne i figli pregi eguali il padrone gli scelse anche una sposa che per bellezza non avea rivali lecardon s'incontenta d'ogni cosa che passa per la strada e ne deriva una razza di cani vergognosa che le fatiche volentieri schiva e si consuma a far girar gli spiedi razza villana che non par che viva<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un paio o tre di piccoli mastini costa meno a un uomo come te e fa la guardia più che non la faccia da sola a questa grossa bestiaccia il buon pastor crede e tre mezzani mastini prese e risparmiò dei pani<|14.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì grazie a dio signor commendatore se vuole accomodarsi in casa mia ho latte cacio noci ed offriria di più con tutto il cuore capisco non è roba forse adatta a lor signori tuttavia se vuole lor s'accetta si siede e due parole dell'amicizia fatta<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno che morì la principessa o leonessa accorsero i dolenti a fare al re quei mesti complimenti che sono sul dolor buona misura nei giorni di sciagura fissati il luogo e il dì volle il leone che suoi ministri attenti sorvegliasse la lunga processione<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vanità ch'è tutto un mal francese fa con gli sciocco e stupido borghese un grand'uomo si creda in quel paese vani son gli spagnoli e tuttavia per quanto grande il lor difetto sia è più che scipitezza una pazzia l'esempio che vi conto vi dimostra la boria nostra la qual su per giù non va almen di un'altra e non di più<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente distratta il lasciò di fin che gli pacque cercava l'orator con nuove e calde immagini a tizzar l'alme più spente anche i morti evocò gridò tuonò nessun si scosse e fur parola al vento<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornando a noi dirò che a quel gran duolo il cervo solo non pigliò gran parte la morta a nominarla come viva la moglie d'un figliuolo aveva gli strozzato e se nutriva ruggine in petto il cervo derelitto era nel suo diritto<|15.04|><|15.04|> c'era d'andar contenti almen tre volte a creder mio del triplice bottino ma tutt'è poco a riempir la pancia dell'uom ghiottone e così volle il cielo castigar costui<|26.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose il topo grazie no piacere ma non è scritto sopra alcun trattato che un gatto abbia il dovere d'esser per gratitudine obbligato del carattere tuo chi mi assicura un gatto è sempre un gatto per natura<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così piccino come son un grano non valgo men di questo pastricciano e stava per aggiunger di più il topo vanerello quand'ecco sul più bello un gatto salta giù e fric in un istante mostrò che un topo è men che un elefante<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6376,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed or così così, tanto si vive e si vivrebbe meglio se non ci fosse qualche intermittenza.<|5.24|><|5.94|> Ma il male è delle feste che sono troppe, in cui tu devi andare disoccupato,<|9.86|><|10.34|> l'una fa buio all'altra, e un altro guaio in quanto ai santi,<|14.22|><|14.22|> egli è che il sor curato ne trova sempre uno sul solaio.<|17.84|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-6377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una capra un montone e un porco grasso sopra un sol carro andavano alla fiera e se la storia è vera non andavano sembra per ispasso ne sembra che il padron anche volesse condurli al teatro in deburattini ma vendergli e pigliare dei quattrini<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due buoni amici che erano al chi lì simbol dell'amicizia più cortese i buoni amici sono in quel paese come quelli del nostro o giù di lì una notte traendo essi profitto dell'assenza del sol dormiva ansodo allorché trabuffato un salsa e corre dritto a risvegliar l'amico addormentato<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una fiabba che allor calza pennello c'era una volta un cane ed un pastore e c'era anche un armento dice alla gente a che ti serve un cane sì grosso che per solito alimento ti mangia d'ogni pasto un grosso pane sarai più saggio se lo vendi al signore del villaggio<|17.74|><|17.74|> t'ha ferrato per questo e ti spaventa un colpo buono in terra lo stramazza ma in queste ciarle il lupo i fianchi addenta dell'asin e coi morsi me l'ammazza<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nome il nome d'un pastorel la voce sua l'idea d'una fiamma improvvisa il volto accende sospiri se di lui pensi e non sai perché sospiri ma per lui sospiri incontrarlo vorresti e non lo temi<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli pretende i ciel misurar descriver fondo a tutto l'universo e non conosce il poveretto il mal che lo consuma una volta ei sapea delle conteste conciliar le discordie oggi in se stesso rinchiuso parla sempre ruminando<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto vanno e vengono che un giorno lo han tese una rete tutto intorno e adesso sentirete esce il gatto al mattin siccome suole pria del levar del sole accaccia ma non vede mai la rete vi resta e non gli resta che gridar se vuol salvar la testa<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non mancò chi corse poi dal principe a dir che il cervo s'era fatto gioco per fin del funerale la collera d'un principe è fatale e molto più d'un re come il leone lo ha detto salomone ma quel cervo leggeva così poco<|13.84|><|13.84|> vieni o divino medico o non resta altra speranza ippocrate alla gente non crede troppo ma a trovarsi a via l'illustre infermo or vedrete quali incontri giochi spesso la fortuna<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sempre i figli san posare i piedi sopra l'orme de padri ma si oppone pigrizia casi e tempi onde tu vedi cesare che diventa leccardone<|10.30|><|10.30|> fuggì alle genti dalla furibonda velocità dell'onda quand'ecco un tal che dai ladri fuggiva fermossi sulla riva come passar esita un po ma visto che i ladri corron sempre per di qua tentò passò per il rumor che fa il torrentaccio non è poi si tristo<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è la corte una casa così fatta dove la gente è trista è buona è matta a seconda che il re vuole o non vuole gente camaleontica che fa la scimmia ad una grande maestà mille corpi e una man che fa che detta come se l'uom lo dicono i filosofi non fosse che una vera macchinetta<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un dì che il vecchio in l'ora consueta dormiva ecco una mosca più stizzosa che sul naso più volte gli si posa e l'orso s'inquieta poi perde la pazienza ed un mattone afferrato s'appressa il pugno chiuso dov'è la mosca e plaf proprio sul muso la schiaccia del padrone<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cane che morìa di famintanto disse al compagno suo caro modesto fammi un piacer abbassati quel tanto che posso anch'io pescare in fondo al cesto e posto in fondo al cesto anch'io pescare il mio piccol boccon per desinare ma fece il sordo quella bestia sciocca senza cessare di menar la bocca<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu mi rimbrotti che non t'abbia a tempo avvisato e che compiere ti resta qualche faccenda che so io di casa di nipote di moglie e testamento ma non furon forse avvisi a tempo e il tremolare delle gambe e il monco fiato e la mente annuvolata e stanca<|15.84|><|15.84|> questa per voi ghiottoni udite or voi lerci avari la vostra un certo lupo venne a passar e visto il miserando spettacolo di morte oh benedetta la fortuna esclamò degna che un lupo le innalzi un tempio<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udrai come gli sogna di un infinito numero di mondi che forse vede d'altri pazzerelli come lui popolati e ancor discorre d'atomi erranti poveri fantasmi del suo cervell che danza e senza il piede metter fuori dell'uscio<|15.10|><|15.10|> i vizi son fra lor buoni fratelli e quando uno si siede nel nostro cor si vede che siedono anche quelli che van collor per via a men che la strista compagnia per ira non si pigli pei capelli<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo vicino di contro un epulone grande banchiere ed imbottito d'oro di cantar non avea mai la ragione e poco anche dormiva sul mattino quando già canticchiava il ciabattino<|11.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giove undì dall'alto scanno i peccati rimirando che dagli uomini si fanno fino a quando presa a dire questa razza soffrirò d'altra gente riempire me noioso il mondo io vo e a mercurio va precipita all'inferno e la più feroce tirane delle furie e fa che tutta questa gente sia distrutta in eterno<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui qui qui qui gridavagli la gente spingendolo bel bello ma il brianzol maestro in furberia scappava via e lasciava gridare inutilmente<|10.80|><|10.80|> un orsacchiotto assai malpettinato selvatico cresceva in fondo a un bosco solo nascosto sempre torvo e fosco in collera col fato non va il bell'oro fonte l'umor nero suoniva una tremenda ipocondria perché solo la buona compagnia ti anirà il pensiero<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un certo gatto gran ruba formaggio e un toporo di corda sa estimato un'orrida civetta e là dal lungo corpo donnoletta nel buco spesso usavan d'un selvaggio abete rosicchiato quattro bestie di cui l'uno non era per nulla l'altra eguale ma in quanto a fare il male anime triste tutta è una maniera<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che la pace tra il re di francia e l'albion vicina mai non si franga un tal pensier mi cruccia e invoco pace al gran luigi pace a quest'ercole invitto affaticato contro l'idra che sempre rinnovella perché le tagli la sua spada il capo<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or come fare scivola di quella beta al piede e mezzo a tre pericoli sceglie il minore rosicchiando un nodo e un altro della rete e un terzo il resto all'impostore procurava il modo di scappar dalla morte allegro e lesto ma guai se in quel momento non giungeva opportuno l'uomo della rete che li faceva scappare come il vento<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche tu padre giove e che ci fai fra le nuvole lassù dagli dèi la mazza e il fulmine supplicava per cagione d'una pulce il bighellone<|12.82|><|12.82|> sulla caccia gli fu con odio e tetro color descritta come cosa indegna d'un uomo gentil che importa ha mai parola trasformato dell'indole il metallo onde avvenne che il giovane alle sagge avvertenze sentì abbalzar nel petto un desiderio di battaglia<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un volvo d'un cavallo e l'altro è un buon boccone senza farlo ma pigliarlo barbin questo è il difficile lunga è la tratta e incontro il vento soffia non ti senti riarso e si tibondo proviamo a bere quest'acqua fino in fondo<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi è sì buono che il fulor dell'onda i ladri non fermò l'altro a correre ancor finché alla sponda d'un bel fiume arrivò questo era proprio un fiume maestoso sereno come un bel sogno d'estate non rupi e picco ingrate ma un passo limpidissimo sabbioso<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si dicendo acceso dire improvvisa sul leon dipinto si scaglia e sfonda la dipinta tela ahimè nel muro era un acuto chiodo dal dipinto velato e tal fu il colpo che a mezzo il pezzetto il garzoncel trafisse che cadde in terra del suo sangue intriso<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatto vecchio decrepito ed asmatico gottoso ed arrembato un leone cercava il gran rimedio di migliorare il suo malfermo stato è fare un torto ai grandi il dire o il credere che vabbia cosa a lor forse impossibile<|14.94|><|14.94|> dimostra questa istoria in primo loco che chi non ha del mondo conoscenza va facilmente in estasi per poco e facilmente crede all'apparenza poi si rivolge a quei matricolati che credon di suonare e son suonati<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al suo palaggio un dì fatto venire la giusta scarpe oh mio compar crispino gli domandò non mi sapreste dire quanto voi guadagnate in capo all'anno in capo all'anno disse ciabattino<|12.20|><|12.20|> servo vostro diceva ma non mi si piglia in queste grosse trappole no no nessun si meraviglia se non hanno i capponi confidenza cogli uomini è l'istinto ben si sa ed è l'esperienza che diffidarli fa<|25.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e v'è gente più citrulla di questa razza d'uccellacci stupidi che non capisce nulla io sì riguarda qui cacciar volar io so partir tornar io sì e dovunque si vuol rapido vo<|12.66|><|12.66|> di qua l'alpi e di là ve l'appennino ogni mucchio di terra è una montagna e dopo un altro giorno di cammino arriva dove in mare il sol si bagna qui vedendo delle ostriche credette su le prime che fossero barchette<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vengano prima i miei pastori e poi ben io saprò sulla modesta lira di capri e lupi concertar le voci tirsi diceva ad amarante un giorno conosco mia cara un mal sì dolce che vince ogni altro ben sopra la terra nei suoi misteriosi incanti<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passò quel tempo e nea che osavano le mani menar gli dèi per conto dei greci e dei troiani una pulce morsicò sulle gambe un bighellone e scappò corri alcide corri e libera da quest'idra egli gridò da quest'idra l'universo mostro orribile e perverso della tiepida stagione<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rideva il topolino perché la gente stesse a guardar quel coso stravagante più che animale macchina ambulante bel merito diceva d'essersi grosso come se il bello fosse in un colosso o gente sciocco v'è la meraviglia che ai ragazzetti far levar le ciglia<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amici andiamo adagio a credere alla voce del malvagio ma fanciam come l'asin di giampietro che più lo spinge più si tira indietro un grasso cittadin di monticello che faceva il mestiere di cappone al tribunale un dì venne citato del suo padrone<|15.70|><|15.70|> da mani a sera allegro un ciabattino canterellava ch'era un gusto matto a vederlo a sentir un canarino non canta meglio e il core soddisfatto era il re dei sapienti il ciabattino<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne innanzi al lor vulcano e a far fulmini di emmano di diversa qualità i migliori intendo quei che non danno mai perdono dal lor trono ce li scagliano gli dèi quei che fanno inutil prove e si perdono quel là sono i fulmini di giove<|15.34|><|15.34|> e appunto stamattina nel fosco uscìa per far le devozioni che ogni buon gatto fa quando è cresciuto nel sant'amor di dio e il maledetto fil non ho veduto<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta così rispose il topo credo poco a queste cose saria tre volte matto quel topo che affidasse la sua sorte all'onestà del gatto e ciò detto partì presso la tana guardandola lontana vede in agguado la sinistra donnola va sulla pianta e mette ancor si arrampica sul tronco in alto la civetta vede<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra le quali ho letto orvener alcuna che al dolce soffio respirando apriva le labbra belle bianche e grassa ed una così chiutta e mirabile attrattiva che il topo disse<|10.88|><|10.88|> va quel dio ch'ha l'alia ai piedi e la lingua lusinghiera e discende ove tisifone con megera con aletto fan nel ghetto sorge aletto e con perverso giuramento si propone di tirare l'universo nella casa di plutone<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'asinello che in fondo è un animale di buon cuore una volta s'impuntò e contro ad ogni legge naturale a un amico un servigio rifiutò il caso avvenne un dì che a capo basso senza pensare a nulla in compagnia del cane e del padrone se ne gia per la sua nota strada passo passo<|16.74|><|16.74|> che quasi terzo all'orco lo sospinse tre volte alla feroce belva cercò di romper la parca colle forbici il fil quando trafitto il feroce animal sul suol piombò<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a fede dina aggiunse indi ridendo non son contar su questo calendario io cuci i giorni miei per ordinari uno per uno un pane e un bicchierino quando ce n'è rispose il ciabattino e ben ditemi almen quanto per dì tirate dal lavor cara eccellenza or meno or più<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è ricco che le lettere sostenta e paga a chi coi libri lo tormenta e con omaggi e dediche si strane che sono menoiose le campane così dicea quel grosso babbuasso ben si sentì il poeta su le prime gran voglia di rispondere per le rime ma la giustizia vien di suo passo<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pei piccoli saccenti della città democrito non parve che un pazzerello o dei quando s'è visto alcun profeta in mezzo ai suoi ma pazzi eran questi abderiti il dì che un messo mandarono ad ippocrate chiedendo con lettera a quel medico divino che venisse a guarir quel dotto amico il malato<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui non piace il perder tempo alle buffe contese di cani e gatti e donole e leoni che in van talvolta assumono l'aspetto di grandi eroi non no più che di questo leggiate o men o voi signore importa d'impedir che d'armati si riversi su la pata un torrente<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messi in disparte i frivoli argomenti cominciarono i due grandi maestri a cercar le cagioni alte del bene sull'uom sillogizzando e sullo spirito parlando cose che il tacere è bello siccome era il parlar collà dov'era<|13.98|><|13.98|> se non venni con gli altri a primo maggio egli è che ho fatto un pio pellegrinaggio per implorar da quei che sol la dà ogni salute a vostra maestà strada facendo a molti dotti medici ho parlato di voi del gran languore che mai non cessa<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un palaggio il figlio tosto rinchiuso e proibì che il piede i mettesse di fuori a far meno triste di quell'uscente carcere il soggiorno entro il palazzo era un giardin e molti vi correan fanciulli e in giochi e in salti e in spassi e in chiassosa compagnia allegramente gli era inchiuso<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avria voluto il re che la meschina nella sua tana fosse affumicata ma la volle sentir e una mattina la volpe già avvisata presentarsi s'inchina e sire dice è ingiusto il sostenere che per disprezzo abbia tardato un dì a fare mio dovere<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se tu non lo fai dicea qualcun de suoi ti preverranno per paura i tristi e per quanto tu chiuda anche i cancelli del tuo palaggio con sott'il veleno a proteggerti mandano in turbante i falsi mercatanti in paradiso<|14.88|><|14.88|> ma invece d'uno nel contar la storia disse che l'uomo n'aveva fatti tre e un'altra ancor più corta di memoria in gran segreto quattro gliene die il segreto era quello del magnano<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entra l'anguilla nell'acqua e passa vola poi la rondine sull'acqua e passa e cerere d'un fiato gridò tutta la piazza ah mamma lucchi rispose l'orator e tanto a cuore vi sta questa scipita favoletta<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da lui poco lontano caro quell'uomo col coltello in mano a questo dolce e amabile zimbello vola mio dotto uccello se ti piace per me scappo e ti chiedo in carità non ridere se alle voci gentile ancor non credo che mi faran stridere<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un topo limpicino vide un grosso elefante gigantesco e rise di quel grande baldacchino pesante ed arabesco con tre piani di sopra e una sultana seduta in mezzo di beltà sovrana con cani e gatti e pappagalli suoi e con tutta una casa che in viaggio andava ad un lontan pellegrinaggio<|17.76|><|17.76|> finché in secco vedremo della bestia superba probbigion il corpo ghiotto bevono i cani e bevi e bevi bevero tanto che punf scoppiarono di botto<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un certo istante giunta un pratello si ferma tutta un tratto l'asinello e mentre il suo padron dorme e riposa di quell'erba mangia fresca e gustosa non c'eran cardi ma ne fece senza non sempre si può avere ciò che si vuole e per quanto gli piacciano pazienza non ogni giorno in cerri splende il sole<|19.22|><|19.22|> nella sua grande universal rovina se tanto è nota questa brutta morte e tanto è antica or come mai per tanti così tacita arriva d'improvvisa<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho fatto un ovo un ovo o dio bambino ecco vedilo qui tiepida ancora guardati ben dal dirlo ogni vicino mi chiamerebbe gallinetta allora la donna nuova al caso con spavento per tutti i santi di tacer giurò<|15.08|><|15.08|> il topo rosicchiando in libreria se non era un grandissimo sapiente qualche nozione di geografia gli si era pure appiccicata al dente vide dunque quella ostica e credette sulle prime che fossero barchette<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nelle tue mani io metto la mia vita sciogli i nodi e procurami un'uscita qual compenso mi dai l'altro gli chiese prometto te che eterna l'alleanza è nelle zampe mie pronte difese contro i nemici in ogni circostanza sarò la tua vendetta contro la donnoletta e la civetta che voglion la tua morte<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu vaneggi in una blanda estasi in mezzo ai boschi il ruscelletto luccica sempre in una vaga immagine tremolante che a te non rassomiglia e tinsegue ovunque tu fugga per ogni cosa è cieca la pupilla fuor di quella parvenza<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se lo sapesse strilleria scommetto con quanti gli è rimasto fiato in gola e con lui griderebbe in do di petto anche l'altra che ha persa la parola ma l'una e l'altra crede che l'anellate a vendere al mercato vada il padrone e sono in buona fede<|16.16|><|16.16|> questo è bevere il mar ai sovrumani concetti d'uno spirito vanerello non bastan quattro colpi ed otto mani se non si resta a mezzo sul più bello a compier ciò che logico non è non bastan quattro vite di noè<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piacque il consigliar re che il conte lupo tosto uccide refè a colazione prima lo mangiò e nella pelle poi s'imbacuccò signori cortigiani io dico a voi che in danno altrui di migliorar la sorte cercate seminando e odi e guai de pari vostri il mar si rende poi a quattro doppi<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla signorina desilleri se il boccaccio mi tolse un giorno al dolce a esopo mio novella ecco mi toglie ad entrambi una musa assai gentile che alla fonte natia mi riconduce come dire di no quando divina è la musa e di tal beltà vestita che sui cuori sovrana alza lo scettro<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi superbi e come addanza andar lieti alla morte i giovani soldati e ad una morte non men fatal per quanto enclita e bella ma inutilmente io so che ti rimbrotto né spero di trar mai frutto veruno dalle mie ciarle è sempre più restio a morir chi alla morte più somiglia<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre in agguato sempre i ladri e i teme la notte il dì se un topo dirgli pare è il suo tesor che viene a rosicchiare ritorna al fine da sua signoria che un dì solea svegliar presto al mattino e<|13.14|><|13.14|> il sol porcello non faceva intanto che gridar su la strada ed eran strilli da rendere balordo un uomo sordo o che ti pelan vivo dissero i suoi compagni più tranquilli e c'è bisogno di strillarsi tanto<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> col segreto favor d'un gran bascià in oriente un greco mercatante faceva affari d'oro e poi che costa cara d'un altro protettor la grazia pagava il protettor non da mercante ma da bascià<|12.66|><|12.66|> un bel parlà non vare un bel tacere sta scritto ma bisogna discrezione e in quel bosco un uomo un can barbone non si faceva vedere per quanto orso e per quanto orso testardo passava giorni orribilmente bui<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non mangio questa che cosa di mangiar più mi resta e subito si fece un grosso conto e quando il nicchio un poco si avvicina il topo allunga lo zampino pronto ma su più bello l'ostrica barbina il guscio abbassa e pria che gli tragga il collo come dentro a una trappola se<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora pensa costui cambia registro e disse udite amici un fatterello udite un giorno andavano per via a concerere una rondide in un'anguilla quando giunsero a un fiume<|12.10|><|12.10|> che cosa capitò hai tu perduto al gioco il tuo denaro la borsa ecco ti do t'han fatto qualche ingiuria sulla strada andiam ecco la spada vuoi tu dormire in buona compagnia questa è mia schiava pigliati o mio caro<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vedi questo povero montone che non apre la bocca questo è un saggio saggio non è rispose don porcello ma ditelo un minchione che se non ha di piangere il coraggio è perché di conoscerlo gli è dato ciò che l'aspetta appena sul mercato<|15.94|><|15.94|> andando questo cane un dì col pranzo s'incontra in un mastino prepotente che pretende la sua razion di manzo ma fece i conti senza l'oste il cesto colloca in terra il nostro cane onesto e si prepara ad una lotta ardente<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il turco a questo dir nuovo alessandro non diede retta e con sereno spirito trovò un bel giorno il suo mercante in casa siede alla mensa ed in diversi e schietti discorsi entrando gli mostrò che nulla di fidenza era in lui quindi gli disse<|14.92|><|14.92|> mal resiste il cuore al dardo d'un bel guardo ed alla vista d'un sacchetto di denaro troppo raro è trovare chi resista soleva un cane portare in una cesta al collo il pranzo del suo buon padrone<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro brianzol indovinò che dovea al di man esser la gloria del banchetto e d'averne facea senza mentre fuggìa sentì che da un palchetto gli diceva un falcone ammaestrato oh sciocco ed hai sì corto l'intelletto che non intendi che si perde il fiato a chiamarti<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cento scudi credete il ciabattino di possedere una montagna d'oro torna a casa e in un angolo del muro seppellì la sua pace col tesoro da quel dì più non canta il ciabattino da quel dì che nasconde in casa il seme di tutti i mali o dolci sonni a dio<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non molto tempo dopo il gatto trova il topo che stava a una distanza rispettosa fratel o vieni abbracciami con una voce tenera amorosa gli disse e non guardare un alleato con quel far diffidente e disgustato a te dopo il buon dio devo la vita lo conosco anch'io<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questa novità la gente allor restò e dimandò che dice ora che fa rispose ho chiesto a questi pesciolini notizie d'un compar ito ai confini ultimi d'india il ganjo ad esplorare e che vuol si finito in fondo al mare<|14.96|><|14.96|> or sappia il mondo che a cantar mitragge ancor messer lupo e monna volpe l'unica sillerì vaga donzella a cui tutti si prostrano devoti chi dice sillerì nulla gli resta da aggiungere e poi che non sia vano<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lontanze annoiava in un con lui un vecchiere al gagliardo chiamava in un suo giardin i fiori il sole prete di flora e prete di pomona ma non vedea passare una persona da far quattro parole<|14.40|><|14.40|> che va splendor di trono beltà che vale e giovinezza e casta virtù di fronte all'impudica mano della morte che sradica e distrugge giorno verrà che l'universo intero il mesto accrescerà regno di morte<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gesù maria tacete dal mio canto non fiato ve lo giuro e andate là quando partì la femmina dell'ovo l'amica che a cantar nel ventre sente il gran segreto al solito ritrovo cammina a sparpagliarlo fra la gente<|14.12|><|14.12|> ma se il grosso mangiava almen per tre era tre volte a morder più forte quando per sorte con general spavento veniano i lupi a minacciar l'armento mentre quell'altre bestia assai mencare erano tre a scappare<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un topo contadina e grillin cervello della sua vita malcontento e sazio lasciò cavoli e rape ed un più bello luogo cercando e più libero spazio non era ancor dal buco ito duemiglia che va di meraviglia e meraviglia<|15.24|><|15.24|> ma il comando non finì che il buon padre si pentì preci e re mi raccomando vo che siete in un'interra del furor tra il baleno e il discender delle botte dè lasciate in mezzo almeno l'intervallo d'una notte<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ordunque godi e leggi amico quello che racconta del cacciator la favola e del lupo avea un cacciator stesa con l'arco una damma quand'ecco un capriolo viene a passar<|11.34|><|11.34|> il nabab non faceva che deplorare e querelarsi in collera col fato che il sonno non è fatto di tal stoffa che si possa comprare sul mercato come si compra il bere ed il mangiare<|23.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i cortigiani vanno tutti in vista tranne la volpe che si tenne comoda nella sua tana intanto al capezzale del grande infermo il lupo uno degli assiudi al corteggiar si giova del momento per dirne tutto il male che può inventare un lupo di talento<|15.56|><|15.56|> or vieni se dirsi non hai dubbio e paura e lascia che conoscere ti faccia questo mal questo bene e non son io il più fedele e più sincero amico di quanti hanno per te malato il cuore<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> van fu richiesto ad esculapio il balsamo che le ferite tenero richiude il caro capo abbandonò per sempre e morì per le stesse atti tra fitto che salvarlo dovean dal suo destino<|12.90|><|12.90|> tal è l'uomo se in lui fisse l'idea non c'è cosa impossibile e fallace castelli in aria crea e per amor di van e ombre e di gloria in desideri perde la sua pace<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avea ragion la morte a creder mio esser pronto dovrebbe ogni buon vecchio a far di questa vita il suo fardello come quando un si toglie dal covvito e col cartoccio in man l'ospite inchina di quanti giorni può tardar la fine vecchio de giorni tuoi<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh che bel mondo esclama oh babbo mio che non uscisti mai dalla tua tana il mare ed il deserto ho visto anch'io con gli occhi e non per gioco di morgana e che fa veder le cose entro uno specchio siccome ho letto sopra un libro vecchio<|15.16|><|15.16|> o belli ed uno e due tre morti quattro morti son quattro settimane ben provviste sois io so contar comincerò dimani o meglio fra due giorni e intanto all'arco rosicchierò la corda<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grande concorso fu dentro la grotta che serve al re leon di cattedrale ogni animale ognuno a modo suo piange dintorno al re e questi è natural pianger per tre<|11.78|><|11.78|> è saggio avviso e scaltro che l'uno aiuti l'altro<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non vi punge o scempi l'ignominia che filippo e macedone coll'armi porta la patria vostra a queste voci finalmente si aprirono gli orecchi della gente e poté con piccolo gioco trarrassellorator gli animi tutti<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è giusto chun se vada a piedi scalzi aspetta almanco un poco mia moglie vuol tenermi compagnia e degio a un nipotin fa qualche lieve assegno o aspetta almen morte ch'io possa rabberciare quest'angolo di casa<|15.38|><|15.38|> brutta bestia dei boschi disse il re ed osi sghignazzare innanzi a me mentre si piange e mentre siamo in chiesa non io l'insulto tuo vendicherò ma dai lupi sbranare ti farò a placar l'ombra pia da una vile offesa<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde più s'accendea l'anima al mesto giovincello dipinto era un leone fra l'altre belve a cui rivolto un giorno o mostro disse o mio fatal nemico per cui viver mi tocco oscuro e vile in queste mura<|13.22|><|13.22|> vieni e vedrai dicean gli stolti vaneggiar la mente di sì gran duomo dalla nebbia involta de libri che seria certo mendanno se non sapesse decifrar de libri manco i cartoni<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due cani in lontananza un giorno videro in mezzo al fiume galleggiare un asino che sospinto dal vento se neggiva disconsandosi sempre dalla riva amico disse l'un che l'occhio è limpido e piocuto del mio guarda sul liquido specchio<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amici andiamo ad agio un po per uno dice il proverbio fa male a nessuno e presa la sua parte lasciò il cesto agli altri cani che addentrara il resto in quattro colpi fu tabù la rasa chi stette peggio fu il padron di casa<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sempre voglioso irrequieto e in preda a un caldo sogno voleva discender nei campi e combattere le fiere e più fremea quanto sentì a più stringer le catene ma l'oroscopo a lui stava davanti colle fiere parole era il palaggio di belle statue adorno e di pitture che ritraevan cacciatori e cacce da animali e dalpestri paesaggi<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che bisogno c'è per la partenza di torre il fiato alla povera gente non ti sorprendo io già disse la morte e a torto vecchio tu dimetti l'agni non conti forse i tuoi cent'anni e quanti sono in parigi e in francia anzi nel mondo ch'hanno toccato un numero sì bello<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le cardone il chiamavano pertanto e il nome fu da un guattero trovato che sul nome degli avi prese il vanto l'altro cane fu cesare chiamato e fu d'aver coi cervi e coi cinghiali per entro i boschi un cesare dannato<|13.86|><|13.86|> ogni tempo del tempo è un'ora buona al pagar la scadenza gli infimi e grandi soggiaccion tutti al gran tributo e spesso nelle culle regali aprono e a un punto chiudon per sempre le pupille al sole principi e re<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> impreveduta mai piomba la morte in capo al saggio in ogni tempo a guardia veglia l'occhio di lui pronto al fardello a partire ogni giorno ogni momento pel fatal malinconico viaggio<|13.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cesar e lecardon cani fratelli da una razza venivano di cani famosi arditi valorosi e belli ma caduti per caso nelle mani di due padroni l'uno alla foresta passava i giorni in esercizi sani l'altro che invece tutto il giorno resta in cucina a mangiar si sconcia tanto che quasi stenta a sollevar la testa<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io son beata disse e vo tra i santi a discorrer santa in paradiso dunque i sospiri cessino ed i pianti mi conforta il dolore universale e il pianto del mio re ma dico a te che a un'anima beata è feste il funerale<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per quanto temperante a suo dispetto e sapesse resistere al boccone non era un santo padre poveretto e nel suo pelo dite o gente onesta se non vi tenterebbe un buon pranzetto strano davvero che s'insegni ai cani ciò che non sanno fare i cristiani<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'orso in compenso forte cacciatore uccide lepri e doce il servitore caccia dal volto prende sopra il vecchio che dorme quell'alato parassita che noi mosca diciamo tenendo nelle zampe un grosso ramo fedel come un soldato<|15.42|><|15.42|> poco appetito orecchia sorda e noia fin del sole che splende e si diffonde come se il sol per te sprecassi i raggi voglia di nulla o desiderio insano di ciò che non ti tocca<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le piante e i fiori non parlano al di fuori di questo libro che per voi trascrivo desiderando un dì vedere un vivo lasciò le piante e i fiori e sul mattin battendo la campagna andava in cerca d'una comitiva quando incontrò quell'orso che veniva torvo dalla montagna<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dormivan tutti in quella casa a chiasso balzano i servi e corrono coi lumi anche il padron discende a correre coi denari e colla spada che c'è quale fracasso sei tu fratello che ti pigli spasso invece di dormir come costumi<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prego ascoltate ostire il cervo prese mestamente a dire passato è il tempo ormai di piangere e far guai che la regal consorte cinta di fior dal regno della morte or or mi apparve bella in sua gentil favella e dolce riso<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al signor de barillon ambasciatore e può dunque alle mie povere fiabe abbassarsi d'un alto ambasciatore lo sguardo e il favor e tanto ardito sarò di dedicar questi sottigli e cari nezzi a un uom affaccendato in tutt'altre faccende<|15.44|><|15.44|> no disse il buon amico alcun bisogno non ho di tutto ciò ma solo vengo perché ho fatto un sogno che assai mi spaventò tu m'eri apparso colla faccia scura e corsi a te pensando a un asciagura<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quattro morti a un colpo s'è visto mai di più ma non bisogna abusarne ch'è rara la fortuna dicono sempre gli avari e faccio il conto d'averne almeno per un mese<|10.44|><|10.44|> sono i sciocchi che ciarlano ma l'orso è saggio e prudentissimo non teme il vecchierello di mangiare insieme e di far qualche discorso senza togliere il tempo alle faccende<|20.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa si duol che a lei sfugga il segreto spirito dei miei racconti a dolce sguardo e benché ignudo il ver non apparisca onde ancor canterò ma sol per essa ciò che davanti a lei senza commento possa tornar più volte senza offesa<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è difficile a chi porta le gonne il custodire un gran segreto in petto quantunque sotto un simile rispetto ci siano uomini in peggio delle donne un marito per mettere alla prova la sua donna una notte a dire uscì nel ventre par che tutto mi si muova provo un dolor che non provai fin qui<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voglio dire che epocrate sorprese il dotto pazzerel curvo ed intento all'ombra fresca e d'un ruscello in riva a ricercar per entro i labberinti d'un cervello ove s'è d'abbia ragione e dove amor né gli uomini né i brutti<|14.04|><|14.04|> vogliate intanto accogliere con più sguardo l'omaggio dei miei versi e il voto che a voi signor dell'animo sollevo alla vostra modestia ogni altro elogio che fin l'invidia vi tributa è vano incenso il so ne verbo io più ci metto<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se alcun men disonesto e men bricone vuol salvarsi e minaccia di parlare gli mostra anch'è un minchione al consiglio anche lui quindi si arrende acqua in bocca rubare fa rubare e più degli altri prende<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costor con tutto il leggere che fanno non hanno spesso pane da mangiare e portan certe vesti così rare che fan sempre parer d'estate l'anno stanno in alto in stanzuccia accanto al tetto coll'ombra sua ciascun per valletto povera gente e poveri gli stati che fanno i conti addosso ai disperati<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un uomo ricco un asinaccio ritto soleva dire a un suo vicino stracciato e stracciato vuol dire letterato che il ricco sol di vivere a diritto al ricco deve fare di cappello e ripeteva ogni fede al corbello non sol ma è giusto che gli faccia onore il dotto il pensatore e il professore<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un buon babbo pesta piano su la via d'indulgenza prese l'uomo confidenza e fe peggio ancor di prima il padrone delle nuvole altre lima più terribili saette ma gli dèi lo persuadono l'ira sua pigliando a gabbo di star pago al suo mestiere di un buon babbo<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in compagnia sull'erba coll'altra bestia cade moribondo bella preda per giove un capriolo e una damma da pagar non uno ma dieci cacciatori il caso volle che uccisse anche un cinghial grosso e superbo contro il quale inviòsi ben lo strale il cacciator<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il porcello parlò come un giornale ma nulla gli giovò che nulla vale contro il destino che non si cangia mai il far lamenti e guai da ciò potrà vedere l'uom prudente che chi men sa ben spesso è il più sapiente<|18.44|><|18.44|> pace e se brami sul conto di codesti a te novelli amici udir quel ch'io ne penso ascolta senza andar per nojose querimonie<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non così le virtù raro si mira dei grandi affetti in un sol uom lo zelo temperato con nobile armonia l'uomo è valente sì ma pronto all'ira l'altro è saggio ma l'anima è di gelo<|13.92|><|13.92|> il tuo padrone ascolta che ti attende sull'uscio anima stolta attenda finché vuol disse il cappone conosco già la bella novità che da contare gli ha<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e m'hanno detto i pratici che viene da mancanza di calore effetto dell'età ma non si potria provare un buon rimedio squartando un lupo vivo il vero jonarro e poi la pella ancor fumante subito mettersi indosso a guisa di tabarro<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sacra fame dell'oro avido mostro che il ben di dio contorvi occhi divori fino a quando avrò coi miei flagelli trista avarizia a te levar le berze sordo sempre sarà l'uomo al consiglio del saggio e non dirà questo mi basta per mio bisogno allegri ora viviamo<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i pesciolini dicon che nati non erano in quel tempo ond'io se posso prego qualcun de signori invitati a favorirmi un pesce un po più grosso a questa allegra spiritosità rise tutta la bella società<|13.38|><|13.38|> ed anche questa volta al primo annunzio da tutti i quattro punti dello stato ecco arrivare i medici empirici specifici flebotomi anatomici a consultarsi intorno all'ammalato<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne nasce un gran facasso e chiama il chiasso molti altri cani che andavan spasso erano cani vagabondi avvezzi ad ogni calcio ad ogni ladreria il nostro can vedendo ch'eran pronti a sbranarlo quei mostri in cento pezzi e che il manzo era fritto in fin dei conti da saggio disse a quella comitiva<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sussurrar del vento un'ombra e segno o un fuggitivo sogno per chi vuol bene di sinistro e vento<|17.86|><|17.86|> a buffon fu servito uno storione esalato e così vecchio che la storia certamente sapea tutta memoria di quanti in trecent'anni ad uno ad uno erano scesi nel regno di nettuno<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti siamo anche noi popol d'atene ed io stesso che predico pel primo se tu mi vieni a raccontar l'istoria dell'augellin belverde oh ch'io divento matto dal gusto il mondo forse è vecchio ma si diverte ancora e bamboleggia alle belle storielle d'una volta<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre s'appresta a finir la belva sanguinante vista lontano svolazzar sull'erba una bella pernice a lei la punta volse dell'arme allorché strette il fascio il mal morto cinghial l'ultime forze affronta il cacciator lo morde e lacera e vendicato mor su morto corpo<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> torna il cane a pregar e forse credi che ti scappi quest'erba sotto i piedi e l'asino duro aspetta o buon barbone che si svegli fra poco il tuo padrone<|10.30|><|10.30|> non gridargli risponde non far caso il tuo padron si sveglia presto presto che se il lupo ti morde e tu modesto dagli un calcio frattanto sopra il naso<|21.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre in uggia mi fu l'ingiusto escempio e temerario giudicar del volgo che sol da sé piglia misure e legge e le cose di false ombre confonde ben ne fece a suoi dì l'esperimento d'epicuro il maestro a cui non valse l'alto saper<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è giustizia se ricordi i modi che sempre usai fra i cento pari tuoi verso di te che caro ognor mi sei come quest'occhi miei non me ne pento io già fratello mio ma ognor ringrazio il ciel<|15.36|><|15.36|> giudice cieco qui ti mostro il fatto e il volgar giudizio e scarsa io presto fede a quella sentenza che proclama voce di dio del popolo la voce<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne dico la guerra e la vendetta è più più crudela ed ogni sia diretta a ferro e a fuoco è messa la città l'uno scappa di qua l'altro di là sol disprezzo il babbeo millantatore nell'esilio trovò mentre il poeta ricevette accoglienza onesta e lieta state zitti il sapere ha il suo valore<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amico guarda come il tempo vola godi o più tardi intonerò ma indarno quest'inno mio che val tutto un poema goder io voglio ben quando dimani ah poveretto e se ti coglie in via collirte unghie la morte<|15.32|><|15.32|> molti grossi volumi accatastati eran in terra e in suo pensier rapito democrito non vide il suo diletto amico che venia brevi saluti furono e complimenti e si capisce che il perder tempo a chi più sa più spiace<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accorre il topo e il suo mortal nemico preso nel laccio vede e se fu lieto ognuno me lo crede il gatto piagnucoloso o amico mio diceva frattanto e noto quanto tu fosti verso noi devoto aiutemi a scappar da questi nodi in cui venghi a cader tu che lo puoi<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu vinnatene popolo vanesio quant'altri mai valente un oratore che vedendo il paese in gran ambasce alla tribuna un dì forte dell'arte che tiranneggia l'animo del volgo disse cose stupende e generose sul comune pericolo<|14.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in casa si pranzava ad un banchiere e c'era anche un buffone di mestiere che visti certi pesci un po lontani e non osando stendere le mani sapete ciò che i fa accosto un piccol piatto di sardelle e grandi cose a lor sussurrò poi l'orecchia al piattello avvicinò per ascoltar non so quali novelle<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udito ciò la corte ad una voce miracolo gridava poteosi e il cervo invece d'esser squartato di cavalier si meritò la croce se voi lodate d'incensati grandi se prima vi parevan schizzinosi diventan tosto morbidi e graziosi per quanto grosse le sballate loro digeriran le vostre bombe d'oro<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma paga e paga e paga a lungo andar questo pagar ricrebbe al nostro greco essendo lea dicendo di non poterne più quando tre turchi soffriron di concedergli favore a men prezzo in tre che non spendesse prima per uno<|14.68|><|14.68|> zitto là poi soggiunse il cavallante tu ne estordisci statene quieto hai l'esempio di questi a te davante che insegnarti dovrebber la maniera di viver bene ed essere discreto<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> utile invece è chi vi spende spande del suo liberamente in lusso in feste che maintiene l'artigian e che lo veste col suo denar e colle prese in grande<|10.26|><|10.26|> disse amaranto e qual nome gli fanno a questo mal che dici amor amore è un bel nome davver e a quali segni presentirlo potrei qual è il tormento son pene al cui confronto anche i più grandi passatempi dei re stupidi giochi diventan<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla man di un dio sì buono padre giusto dei viventi con frastuono passa il fulmine sopra il capo delle genti e va rompersi lontano sopra l'erta d'una rupe alta e deserta<|11.26|><|11.26|> per quanto il mondo se li tenga in prezzo per me i buffogni è razza che disprezzo difficile arte è di far rider bene ma chi continua la facezia scocca è gente sciocca e agli sciocchi conviene<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6496,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Tutti parlavano dell'avvenimento e l'uovo crebbe sì di mano in mano che in un capo al din era fatti cento.<|7.56|><|8.28|> Fine della favola, la donna è il segreto.<|10.90|><|11.54|> Questa registrazione è di dominio pubblico.<|14.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-6497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'orso teneva in mezzo del cammino che far come scappar e da quale parte il vecchiere si ricordò dell'arte che piace ad arlecchino e fingendo un coraggio di leone buon passaggio gli dice schiavo tuo l'orso risponde in tono tutto suo vedo che stai benone<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lei di nervo schietto si è opposto a giudicar col naso così dicendo l'unghie ecco di stand all'arco che scattò lo stral partì e cade il lupo con quell'osso in gola godetevi la vita e non vi tocchi per gole d'avarizia è un'egual sorte disse il lupo effecchiosa alla morale<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spesso il buon dio con voti stanchiamo e con preghiere noiose ed anche indegne d'un uomo d'intelletto come se dio dovesse su noi sempre tenere lo sguardo e fosse in cielo degli uomini il valletto<|12.56|><|12.56|> uno di questi un giorno annuncia che doveva il giovanetto fine vent'anni andar molto guardingo dell'incontrar leoni oltre il qual tempo potrebbe di sua vita andar sicuro il buon padre per far che mai pericolo di tal sorta facesse al suo diletto eterno danno<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o città grandi o piccole città che mettete il denaro della gente in mani dio lo sa quanto leste a giocar d'agilità censori appaltatori e fornitori comincia il più valente e ruban tutti di dentro e di fuori<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non durò poi molto il giuramento che appena in oriente il sol spuntò scesa dal letto va da una comare e amica dice amica un caso nuovo ma zitta non mi fate bastonare sapete mio marito ha fatto un ovo un ovo signor sì tre volte tanto i soliti ma zitto in carità<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o potessi riempire di ducati questi miei scrigni o s'io sapessi almeno la chimica la storia la medicina l'arabo e l'armeno o arrotondar potessi questi stati<|11.36|><|11.36|> e molti morti degli amici tuoi stessi e moribondi e malati e infiniti accatarrati non eran segni o vecchio della morte presto adunque e si lasci no le ciarle andiam che poco importa la repubblica che tu faccia o non faccia il testamento<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il banchier della bontà dell'uomo e credendo di metterlo sul trono prendete disse cento scudi e ai vostri bisogni provvedete io ve li dono custoditeli bene o galantuomo<|12.64|><|12.64|> o giove che dal tuo cervell traesti per un nuovo miracol di lucina la dea minerva mia rivale antica così diceva il ragno una mattina per una volta o giove ascolta i mesti miei gridi contro una fatal nemica<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma cartesio dirà con viso aperto che tutto è spento del pensiero illume negli animali e conveniam con esso se ben non macchin numerosi esempi a provare il contrario<|10.78|><|10.78|> per quanto abbiano il vanto e special tempo nostro e l'arti fine di saper ben uccidersi a vicenda avanguardie spioni sentinelle imboscate conoscono ed insidie e tutte quante della strategia le più maligne e furbe<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non che tornar starò meno in pericolo lontan dagli occhi tuoi dalla tua man come contro l'amore è un gran rimedio anche per l'odio starsene lontan<|10.00|><|10.00|> la roba tenta e se io la tengo presso questo denar potrebbe finir male goderlo è un rovinare il capitale ed io divento il ladro di me stesso<|20.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella mi ruba le mie mosche mie ben posso dirlo e sperpera il bottino così le sue cantava le litanie quel ragno che fu già gran tappeziere e che dai tempi tristi e dal destino era ridotto a quel brutto mestiere<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ladro gli rispose il suo compare godere amico mio non è rubare mi fa pietà vederti in quest'affanno e se un saggio consiglio ancor li intendi il bene vale in quanto tu lo spendi o non è che un inutile malanno<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo è l'istinto ma l'uomo ha pure volontà che impera io parlo io rido io muovo ambo le gambe io sento in me lo spirito che regge e che del corpo apre i congegni e chiude sento un poter dal corpo mio d'istinto che se stesso comprende anzi comprende più che non la macchina mortale<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per l'ignoranza grassa che è compagna dell'avarizia un pidocchio savaro non sapendo v'emettere il denaro che ogni giorno sul vivere sparagna di nasconderlo pensa in un cantone dicendone a un compare la ragione<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel momento propizio ossia nell'ora che il sol coi raggi d'oro fa ritorno nell'umido soggiorno ove allor che svegliasi l'aurora e sbadiglia la notte in braccio al giorno d'un bel boschetto su l'estremo lembo e d'una pianta in vetta a novello giove delle foglie in grembo lacciò a qualche coniglia una saetta<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una giovenca vien chiamata in mezzo ascolta poi risponde la bicia n'abbandonde se si lamenta è chiara come il sole quando ho veduto il prezzo io dei servigi miei da cui l'uomo suole trarre ogni giorno il vitto<|14.50|><|14.50|> non molto tempo dopo ecco comincia il principe da segreti eccitato odi e da invidie del cuore a dubitar non che del merito di questo in prima celebrato giudice<|24.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con queste essenze io renderei la bestia atta molto a sentir e un poco ancora a giudicar ma non di più né sempre questo giudizio in lei come dimostra la più dotta abbertuccia è a fil di piombo<|12.26|><|12.26|> a questo dir in sua voce dolente risposegli il serpente oimè se tu condanni quanti sono al mondo ingrati a chi darai perdono a te fratello tu stesso con le parole tue muovi il processo ond'io ritorco in te quegli argomenti che tu per gli altri inventi<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un gran rumor si spasse per la reggia infin che il vecchio pappagallo anche lui ne ebbe sentor chi mise a dir le strida orrende i gemiti onde il povero padre invoca il ciel ma invano e piange in fondo a stige il giovane già navigava al suo destin crudel<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la rondinella al suo mestiere intenta non bada all'insettaccio e mosche piglia per sé per la sua piccola famiglia e con gioia crudele ne alimenta i ghiottoncelli che con grido incerto salutano la mamma a becco aperto<|13.88|><|13.88|> all'uomo all'uomo solo io la potente forza darei che da ragion deriva due volte assai preziosa ove la guardi sotto duplice aspetto evvi nell'uomo un'anima comune a tutti quanti sia pazzi o savi sia fanciulli o vecchi<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nei cani è gola è invidia ma veggo anche agli uomini sovente un buon affare un'ambizione di gloria siccome cani fa guzzare il dente e non fan magistrati e cortigiani e deputati e gente pronta a tutto cose tali che indegne son de cani<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colla sua man vi fece la natura un golfo ove non passa un'ombra umana de pesci la repubblica in quella spiaggia inospite e lontana potrà viver sicura ad uno ad uno lo smergo i suoi pesci portò e nel rinchiuso albergo ove il luogo è disteso e l'acqua limpida da buon padre i suoi figli imprigionò<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or sappia il mondo che mi vien da voi il tema a cui si ispira ogni mio verso<|18.62|><|18.62|> ed ecco armato accorre il popolo risuona la valle egli non fugge s'avanza non perdona e a vendere si appresta a chi la vuol comprare assai cara la testa<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se viene il bove lento e dopo un lento e lungo luminar apre la bocca e viene che da molti anni gli tocca ad ogni fatica e ruvido tormento eterna litania di tutti i mali sempre a titar costretto ciò che cedere agli animali offre nei campi suoi<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in qualche selve ignota e solitaria ove non vegga quell'oggetto più che a te d'odio sarà stimol continuo e a me cagion di tanto duol già fu io so che la vendetta è nel carattere lassù de numi ed ecco a giù dei re che vivono dai numi e s'anche credere volessi e riposar sulla tua fe<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla quale comando arbitro e duce or se voi mi chiedete iride bella come sia non lo so vedo l'ordigno obbedir a una man ma non ritrovo la man che muove il sole e l'altre stelle<|13.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un uom vide una biscia e disse un beneficio s'io l'uccido farò di certo a tutto l'universo e l'animal perverso dico la biscia e prego non confondere con l'uom ch'è molto facile è preso dentro un sacco rinserrato e colpevole o meno io non decido a morte condannato<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cartesio che fra gli uomini celesti sieda nel mezzo come stanno in mezzo tra gli uomini e gli allocchi altri sublimi e grossi ingegni a voi così ragiona quest'alto mio maestro e mio autore<|12.64|><|12.64|> a veder la testuggine che vola con la sua casa in spalla in mezzo agli angeli resta la gente senza la parola poi miracolo grida olà correte la regina a veder delle testugini che vola ed essa sì non mi vedete<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per gelosia tra il pappagallo e il passero una seria tensione undi scoppiò e picchi e becca il meschiniel più debole ad ingrassar la terra presto andò onde adirato e per vendetta il principe il pappagallo uccise<|14.38|><|14.38|> tu grande tu ministro ahi poveretto non fidarti dei re varia fortuna è l'umor de potenti ah troppo cara si paga poi che a voli repentini sogliono i precipizi esser vicini<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensate ora se attonito restasse quando intese che scelto era dal popolo monarca del paese per quanto sia mestiere da cane pur si arrese il forte alle preghiere<|10.52|><|10.52|> una fortuna cieca cieco ardimento vuole ed è più saggio spesso non far troppe parole non indugiar ma in faccia guardare ed affrontare il mal che ci minaccia<|21.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto l'uom fra tutti gli animali che dalla mano uscirono di dio pensa e sa di pensar abbiano i bruti immagini e pensier ma non avranno l'arte che spiega sul pensiero istesso e sugli oggetti del pensiero il raggio<|15.54|><|15.54|> poco contento l'uom della sentenza allor disse alla biscia e credi a questa scema a una vecchia bisbetica che trema nel cervello sentiamo un poco il bue sentiamo pure le ragioni sue a lui risponde l'animal che striscia<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se grosso è l'elefante e non di carta o uguale si mette sui bastoni non c'è nessun mortale capace di far tanto e poi della fatica a quale costrutto è il vanto scommetto che qui sotto c'è di parola un gioco o qualche tristo intrigo e me ne fido poco<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo consiglio parve veramente a tutti gli altri in afra che eccellente il mercante valente in aritmetica soggiunse allor di conti a un tanto al mese darò lezioni e caverò le spese ed io nella politica esclamò il principe e la gente istuirò ed io concluso il nobile lezioni d'alta araldica darò<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahimè viene la morte ed è lo strazio delle palpitanti carni agli eroi l'estremo funerale così se vede i piccoli in periglio la pernice e collali tenerelli impotenti a fuggir finge pietosa d'esser ferita<|14.94|><|14.94|> ognun diss'egli ognun mi vuole male e cani e cacciatori e villanzoni congiuran contro un povero animale e n'alzan orazioni a giove che lo cacci dalla terra come si sa che ho fatto in inghilterra<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da un re del nord figliuol della vittoria di cui forse non c'è baluardo maggiore contro il pagano indomito ottomano sobieschi io dico onor della polonia e parola di re degna e di storia<|12.70|><|12.70|> non men che muti sono sordi i pesci che fanno il nesci a questo eccitamento ebbe un bel predicar tirsi la predica se la portava il vento allor tende la rete e in un momento piena la vete e pone i pesci della bella al piede<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fu già un re che visto in mezzo a un prato allegramente pascolare un gregge e sano e bello e grazie all'indefese cure del suo pastor molto fiorente amico disse a lui per arte e studio d'esser pastore d'uomini sei degno lascia adunque l'armento e vieni e reggi ministro di giustizia uomini e stati<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una certa testuggine un po stolta nella sua tana stanca ormai di vivere desiderò d'uscire e andar involta più bello sempre pare più giocondo il paese degli altri e non c'è storpio che non ami girare per il mondo il suo pensier a certe anatre un giorno ella perse che offrirono il servizio secondo i patti di portarla intorno<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o se tornasse e seco anche tornasse cartesio d'epicuro alto rivale a contemplar queste vicende e giochi che dietro al solo istinto naturale s'accompia l'animale a noi dimostra l'esperienza nostra e la natura che la memoria al corpo si collega e questo in ogni caso il bruto impiega per norma e per misura<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non vediamo nei boschi il vecchio cervo a cui sul capo cresce per gli anni altissima la selva quando ferve la caccia e suona il bosco d'urle e di corni e va sbandato il gregge spingono in bocca gli anelanti cani un giovane cerbiatto onde sviata sia la caccia da sé<|17.72|><|17.72|> ma tanto infonda nel paterno spirito odio e furor che il vecchio colto il dì salta gli occhi e pic pac acceca il principe col becco e sopra un albero fuggì<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta la banda fugge e per paura nella città sotterra ricovera e si serra se non che poco dura il timor della morte ed il sospetto e vedi poi da cento luoghi in giro ad un ad un tornare anche al banchetto allegri come prima e ancora a tiro<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è legge di guerra i punti deboli arma difendi e il mio muflar imita che porta anche un collare così guarnito e non avendo orecchie noiose da portare se viene il lupo e tenta a divorarlo non sa dove pigliarlo il cane dalle orecchie mozze<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> metto nel pelo e la mia vita apprezzo e non c'è signorotto di campagna che non badisca il lupo con disprezzo né bimbo c'è che strilli un poco o pianga a cui la mamma non ricordi il cupo o il nome del lupo<|13.12|><|13.12|> dice la stolta e lascia andare il legno avrebbe fatto meglio i denti a stringere e non a perder quell'unico sostegno per ambizion volle parlare e giù a piedi riguardanti ancor statici rovinò si spezzò non fiatò più<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre giove volle ed ha disposto che nsia due grandi tavole nel mondo alla prima aviar corre e piglia posto il forte l'ha veduto e chi sa fare all'altra vanni deboli a mangiare quello che gli altri lasciano sul tondo<|14.66|><|14.66|> assai lungo osaria il dir come ciascun nella miseria precipitasse per diversa via quella sventura che li fa fratelli li condusse a tener tra il lor consiglio d'una fontana sull'erboso ciglio<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accolse la testuggine bonaria il progetto indi trovano una macchina per trasportar la pellegrina in aria e fu tutta la macchina un bastone che l'embocca si piglia e stringe e subito per ogni punta un'anatra si pone<|13.32|><|13.32|> un mercante un nobile signore un principe un pastore esploratore di novelli mondi sospinti dal furor dell'oceano raminghi ignudi come belisario irridotti a stendere la mano<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'albero chiamato a dire il vero fu ancora più severo egli era contro il caldo e contro il vento e contro l'uragano un buon ombrello egli era dei giardini l'ornamento e nei campi non sol d'ombre cortese ma ancor di frutti saporito e bello<|14.36|><|14.36|> ogni smergo si serve da se stesso e il nostro a mezzo cieco per l'età che non vedea le cose troppo chiare e riti non aveva per pescare si trovò presto in gran difficoltà<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ne perdette i giorni fratello guarda che non torni in peggio la tua semplicità quali malanni i peggiori della morte e l'eremita quali vedrai ma sarà tardi addio<|12.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutti se vogliamo esser sinceri al nostro concorrente non caveremo gli occhi volentieri lo stesso puoi ripetere d'ogni donna galante e dei poeti ma l'anno a chi vien ultimo anche se il ventre pieno e soddisfatto si vuole essere in pochi intorno al piatto<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nascon raggiri cabale si ordiscono muovono accuse e già di lui si mormora che di ricchezze confiscate accolmo il suo palaggio e che rinchiuso ha dieci chiavi e li tiene un gran tesoro di gemme dentro uno scrigno<|13.46|><|13.46|> sicuro il mio frustino non valea due soldi e questo è nuovo è invidia che in voi canta ma il testardo pagò ben presto il fio che il feroce animal sciolte le membra al suo padrone morsicò con tanta ira la man<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando è la ragion forte al giudizio entra questo divin raggio di mente per l'universo e la materia penetra che sempre involgerà l'altra piú rude anima sensual serva a natura i due topi la volpe e<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farne un pacchetto prenderlo portarlo girarlo trascinarlo sta bene è presto detto ma poi vi aspetta a farlo che fanno i topi mentre ancor la trista ferocia camorrista era lontana per guadagnar la tana l'undessi su la schiena si sdraiò<|15.98|><|15.98|> non han stoviglie spiedi ed instrumenti ma il lupo non ha torto ed alla vita non si rassegna ancor dell'eremita se può mostrar i denti<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o poveretto ragno disperato inutil tessitor che fargli resta ridotto tutto gambe e tutto testa un dì che alla sua tela era attaccato la rondinella nella rete entrò e col ragno la casa via portò<|13.42|><|13.42|> ma questa razza bellicosa e spesso in furia non avea pel gentil sesso il culto e le maniere che si usan con le dame forestiere anzi avenia che spesso la meschina uscisse spennacchiata da costor<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bisognin dottore in strategia insegna all'uccellaccio una maniera per uscir d'impaccio rivolgendosi a un gambero vicino amico gli parlò non ti rincresca dire a questi pesci che il padrone vuol fare una gran pesca e che segnato è l'ultimo destino<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il principe narrò la lunga storia dei grandi decaduti che importa la memoria disse il pastor di quelli che son già morti e chiusi negli avelli per noi si tratta di mangiar signor e il piangere per quel che ho sempre udito non toglie l'appetito andiamo lavoriamo chi lavora sta sano e va lontano<|18.42|><|18.42|> dolce tesor e disse o cari oggetti che non tiraste mai dalla menzogna e delle invidie fulmini venite usciam da questo splendido palaggio come si esce da un sogno<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e amico dice andiam andiamo presto a quel luogo laggiù c'ho molte lire ancora ch'io vorrei porre a dormire coll'altre va benone e il ladro onesto a riporre il tesor corre e propone di prender dopo il tutto e la frazione<|15.24|><|15.24|> allo scoppiar del fulmine i conigli adunati alla pastura alzan gli orecchi e l'occhio vivo girano per tutta la pianura poi lasciano l'erba e fuggono dal fresco timo odoroso che profuma il desco<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o noioso va via declamatore ancora grida il padrone e credi forse colle parolone farti del tuo signor l'accusatore non ti conosco o stupido ma questo albero qui presente dica da tronco onesto quel che pensa di me sinceramente<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poichè perduto avea da tempo il suo lo raccolse e ne rese grazia al cielo ma un passegger gli disse o dio gettate lungi da voi quell'animal perverso è un serpente è un frustino io vi ripeto ch'egli è un serpente che m'importa il fiato a sprecar per voi volete il bel tesoro custodir miserabile<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella region del polo gli abitanti selvatici ignoranti vivono ancor coi modi rozzi e semplici de tempi primitivi ma gli animali che in dimora nevi son ingegnosi e sanno con argini frenar l'acqua i correnti e corlegar le rive de torrenti<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dicea moufflar giovane alano mentre padron con la feroce mano senza ascoltare i gridi di protesta mozzavagli le orecchie sulla testa moufflar crede di perdere l'onore e invece no che il cane a lungo andar ci guadagnò essendo egli una bestia litichina e stuzzichina<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me facil saria t'esser di lodi un certo al vostro nome irida e bella se voi di lode e di profano incenso non foste disdegnosa in ciò lontana dall'altre belle cui giammai non sazia cibo quotidian di freschi onori<|15.34|><|15.34|> ma questa volta il gonzo fu più fino che si tenne con sé tutto il denaro per goderlo e cessò d'essere avaro come restasse il ladro poverino innanzi al buco e inutile ch'io lo dica rubare ladri non si fa a fatica<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ora ed ora e me perchè son vecchia senza un fil di fieno mi lascio in un cantuccio ho dato almeno mi fosse di brucare quattro fogliette nel prato no mi tiene legata alle catene l'avrei creduto verso me più pio se fosse stata un'anima di serpe ho detto quel che penso e chiaro addio<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amico mio di cento e di duecento esempi ancor potrei confortar questo bel ragionamento ma l'opera è più corta e son le più belle e coi modelli miei gran maestri dell'arte io cerco andare che in ogni scritto vogliono che resti qualche cosa da pensare<|15.56|><|15.56|> vedi malizia per salvar la pelle e i mille giri e salti e sotterfuggi e non son d'essi stratagemmi di guerra e non indegni d'un grande capitano e di fortuna più gloriosa<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ben per sua mercede un ruzzo arnese eccolo abbatta al suolo invan all'uomo e l'albero gentile di fior nel dolce aprile invano a lui di pomi e impia il cestello<|11.60|><|11.60|> due pappagalli padre e figlio a tavola ogni giorno sedevano d'un re e figlio e padre i principi li amavano d'un amore che al mondo ugual non c'è i due padri legati in amicizia a vecchia si compiacean di veder i figli che malgrado l'età frivola vivevan sempre insieme con piacer<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuoi dunque accumular per un'età che non sei certo ancora se verrà e seguitava a dir quell'uomo sincero che l'oro perde il suo valor se chiede tanta fatica è in quei che lo provvede e in quei che lo conservano il forziero<|14.00|><|14.00|> per suo rifugio scelse un pino altissimo dove accanto agli dèi l'aspro sapor gustò della vendetta ove del principe padre non può raggiungerlo il furor<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in molti casi quando l'uomo io veggio comportarsi da bestia ed anche peggio io dico dentro me de sudditi non è migliore il re forse ha voluto infondere natura in ogni creatura un elemento rozzo in cui lo spirito rinchiuso in material e dura scorsa attinge la sua forza<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo lor carattere infelice più che d'odio era degno di perdon v'è natura di gallo e di pernice ed essi i più colpevoli non son ma più merita pena l'uom che piglia una pernice indi ne rompe l'ali e la rinchiude in mezzo a una famiglia di torbidi animali<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e detto fatto ecco il pastor seduto colla bilancia in man d'uomini al mondo non conoscea che un piccolo eremita e il suo saper non iva oltre alle pecore ai lupi ai cani ma il buon senso in lui era maestro e con buon senso amici vien tutto il resto<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6561,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Questi edifici, in cui si alterna il legno a strati di cemento, ponno all'acqua resiste ed al vento.<|6.20|><|6.64|> Ogni castor con naturale ingegno rivisi presta alla comune impresa, i vecchi ed i maestri, attenti all'opera, e i giovani più destri all'opera alla difesa.<|15.54|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-6562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avria presto provato che in parecchie circostanze ad un cane prepotente è un danno troppo lungo aver le orecchie che troppa larga presa offrono al dente e alle nemiche offese ch'anche morde alle orecchie malarnese<|14.36|><|14.36|> non vi stupisca se costui rincorre i suoi compagni forse che alle sole teste dei re dal cielo si conceda di ragionarme in male no un villano infin non è una pecora ovvero è molto men che non si creda<|27.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'ovo strinse in un soave amplesso e dopo un po d'affanno per la coda il secondo lo tir�� or voi ditemi adesso che queste bestie spirito non hanno ed hanno forse più coscienza essendo i fanciulli nel loro anni più belli o non vedian che pensano e non sanno pur di pensar<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi spiace se anch'io dietro l'esempio vado meschiando alle innocenti fiabe un rigo di sottil filosofia oggi di moda molto ardita e piena di una nuova attrattiva o forse un suono ne venne al vostro orecchio<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non per liber arbitrio oi bo ma tratto dalla necessità dura e impassibile che senza voglia pe diversi stati dell'amor lo trascina e dell'affanno della tristezza del piacer de forti dolori e per le varie altre vicende che affettichiamo la volgar sentenza<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lesto si muove il gambero e porta all'ambasciata onde è turbato il popolo de pesci si raduna e manda a chiedere a messerlo smergo ove ha pescato la terribil notizia chi l'ha portata quali son le prove e se non è fandogna come salvarsi e dove<|15.04|><|15.04|> un cacciator avea tolta la mamma leonessa e il suo piccolo leone e la povera bestia iva mughiando e impiendo l'aria al bosco di compassione non la pace notturna e l'aer fosco o non i notturni incanti potean frenar gli ululati e i pianti<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi non volete che il bel nome in questa leggenda io scriva o coinvochi almeno contro i danni del tempo il veleno degli invidiosi critici ma il nome vostro va immortale e grande non sol di francia fra i più chiari eroi ma bello anche si spande per tutto l'universo<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con voci e con accordi che avrian commossi i sordi tirsi l'amore della sua diletta unica annetta in riva a un fiumicel almo soggiorno donna uretta gentil cantava un giorno<|12.20|><|12.20|> sopra un pilastro scritto diceva via un cartello signor avventuriere se passi oltre ruscello potrei tosto vedere ciò che non vide mai nessun avventuriere<|22.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei due avventurieri colui che era il più saggio di scendere in acqua non si sentì scoraggio gli parve stravagante questo passare e prendere in collo un elefante l'acqua era fonda e rapida e quando anche arrivassi a stringere l'elefante dicea per pochi passi portarlo poi un fiato in cima di quel monte mi par fiato sprecato<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il vecchio pappagallo a lui mio principe rispose dopo quel che capitò a queste belle ciarle potrei credere un pazzo forse un pappagallo no ossia destin ossia come dimostra una provvidenza che tiene il mondo in man è scritto che io finischi ai miei giorni miseri su questo pino o forse più lontan<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre per lui tutto per lui non mai per me per i figli miei qualche profitto col latte e coi vitelli egli ingrassò si riempì la mano io lo mantenni sano contro i danni del tempo alle mie pene e deve se poté vivere sempre allegramente e bene<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la rondinella aggiunse l'insolente per l'aria svolazzando agile toglie quanti ora d'uno in casa e su le soglie squarcia le reti che pazientemente e forti io tesso e che sariano piene ma sul più bella ladroncella viene<|14.60|><|14.60|> scherzi dottrina fantasia e non nulla tutto scende opportuno e fa smaltato come un prato di flora il parlar vostro in ciò simile all'ape industriosa che si riposa sui diversi fiori ed egualmente trae da tutti il miele<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6573,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Per dargli tuttavia qualche ragione, l'uomo gli sfoderò questo sermone.<|3.66|><|4.44|> «O simbol degli ingrati, è verso i tristi stoltezza la pietà.<|8.32|><|8.92|> Or muori e il tuo velè in più non contristi la mesta umanità».<|12.84|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-6574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me perdono date o mio sire se dar cor tra bocca la mia parola ma venendo in corte già questo giorno aveva previsto e l'ora in cui sarei caduto e se la merita la nostra vanità ma quanti al mondo non hanno un piccio grano nel cervello di stolta vanità palaggio a dio<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arte infernale e ria che degli eroi fu madre e fia creduta figlia del demonio di queste bestie a celebrar le squadre non basterebbe se tornasse omero da lageronte nero<|11.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutto ciò per qualche ase intignoso per qualche agnello mezzo incancrenito per qualche can rabbioso che non aguzza manco l'appetito ebbene d'orinnanzi e carne ed ossa di vivi fo solenne giuramento di non mangiare ma insalate strame ed erbe sole o possa prima morir di fame<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ciò la scienza lo spirito del mondo oggi riduce e come l'oriole dicono i saggi l'animal si commuove e va diritto ove lo spinge l'impression del senso<|10.32|><|10.32|> van d'estate le sue foglie spiega e nell'inverno allegra il fogherello dei miei difetti mi corregga pure l'uomo ma non adoperi l'ascure e non tronchi la vita a chi mi serba natura colla sua mano superba<|22.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti animali graziosi e benigni che con tal nome sono ospiti in terra ed ebbi una seconda anima santa nata a crear l'angelica farfalla un divino tesor che dio dispensa con parsimonia e che ci porta in cielo tra le sfere rotanti<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a due maligni spiriti il mortale offre all'incenso e mette in lor balìa la vita e il cor onde ragion si parte da casa nostra vuoi saperne il nome ambizion amor ecco i diavoli che fan del viver nostro aspro governo<|15.62|><|15.62|> così fu d'impaccio ben si togliea quand'ecco l'eremita gli venne innanzi a predicar fratello fratel che veggo io mai sogno son desto<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il mio pastore apre lo scrigno di sua man e ho vista come scornati innanzi a lui rimasero maligni accusatori entro la casa erano i vecchi cenci del buon uomo un cappello una giubba un cesto un curvo bastone e credo un'umile zampogna<|17.64|><|17.64|> tronco adunque il discorso in cui se alcuna verità collocai l'adeggio a voi del quale la grandezza al mondo nota e al qual la più modesta lode e fa di pudor tinger la gota<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vivo in certi animali egli mi disse da vecchio tempo in sanguinose risse sempre far lor che della guerra il fuoco da padre in figlio insieme col sangue espirano son bestie volpine che della guerra il gioco conoscono sì bene e la faccenda che non ne sanno gli uomini altrettanto<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se curioso sei ti lascio l'elefante e voppe fatti miei questi partì con animo più forte e men prudente l'altro nell'acqua slanciasi e passa oltre il torrente combatte vince va laddove l'elefante come era scritto sta<|15.26|><|15.26|> non vid'io mai le donne al dolce suono delle lodi cullate addormentarsi né lebbiasimo perciò ben le somiglio invece ai preci della terra e ai numi<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma voi gentil fra l'oriolo e il vostro cuore assai ben distinguere sapete e non vi allaccia de moderni sofi la facile dottrina a noi maestro è il divino cartesio a cui gli antichi siccome a nome avrian sagrata un'ara<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per supplir con la mano a quel che manca dentro al bosco il pastore un giorno intero e un altro non si stanca di raccogliere legna e in pagamento nei trasti necessari per sostener la vita del momento senza di lui nemmeno i suoi compagni avrian potuto vendere ai popoli lontani il loro talento<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o voi pastori d'uomini e non di pecorelle che vi credete muovere la mente diversa della gente colle parole belle voi consumate il fiato inutilmente assai meglio farete a usar la forza e a tendere la rete<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avea ragione il lupo è stravaganza pretendere che mentre l'uom ghiottone cena e pranza mangiando gli animali i poveretti ambian lesinare sul boccone voglian serbare a loro soltanto a loro dell'età del loro i cibi duri e schietti<|15.28|><|15.28|> era scritto che l'un la vita perdere dovesse e l'altro il pioraggio del sol torna amico ritorna entro la gabbia l'un l'altro confortiamoci nel duol<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ho fatto ocel che ho fatto per imitarmi questo orrendo oltraggio e come avrò il coraggio di comparir di mani così conciato in faccia agli altri cani uom non re terror degli animale o se provassi questi orrendi mali<|13.40|><|13.40|> un giorno un lupo in piena umanità se alcun venà crudele sì ma per necessità fece una riflessione assai severa sul suo brutto carattere di fiera<|23.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> annetta intanto in riva al fiumicello gettava lama ai pesci ma costoro senivan bel bello pei fatti loro credette a torto il bravo pastorello col suon che avria commosso anche i leoni di muover i carpioni<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entra e si snoda senza angustia quest'anima nei corpi e per quanto principi ebba nel tempo eterna vive e non mi sembra assurdo finché in questa del ciel candida figlia danza nel corpo danerello è lume che poco spande di sua luce intorno<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se voi verrete non vi terrà costei dentro una rete ma il lieto acquaio assai graziosamente vi nutrirà costei che se a qualcun la sorte portasse anche la morte o so ave morir in man di lei o morte ch'io dimando inutilmente<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li avevano sta bene è naturale ma non hanno strillato per lor morti come voi fate a romperci la testa tacete e che diavolo vi porti m'escia augurata io no non tacerò perduto il leoncello un'assai mesta vecchiezza trascinare ora dovrò<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensate voi che voglia hanno in america là verso patagonia di queste vanitose rarità onde il pastore ha dire ancor riprese sta ben ma trenta giorni ha ciascun mese e spesso n'ha trentuno intanto chi un boccone mi darà per rompere il digiuno<|16.34|><|16.34|> altre gioie compensano la vostra ambizion e son colloqui e dolci amicizie e incontri e cento e cento argomenti graziosi in cui si piace il vostro spirto al profan volgo ignoti<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre egli giura vede dei pastori che sta mangiando un povero agnellino cotto allo spiedo ah ah questi bravi signori che parlano della mia crudelità sanno gustare il ghiotto bocconcino ben s'impinza la pancia essi e i cani ed io che sono il lupo starò digiuno e avrò rispetti umani<|18.12|><|18.12|> non finse egli siccome si narra di frassisto che nominato papa hai disse a fare tristo essere papa e re ma lieto il certo cinse che il popolo gli<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> serpiglia su le braccia al monte ecco si avvia cammina ove una valle dal culmine si apria un grido alto accettò la bestia e una città di subito spuntò<|10.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è la profonda dottrina che a una macchina riduce la vita umana e che d'arbitrio sfronde di giudizio gli uomini e non lascia che un corpo vuoto senza affetto e cuore tal s'envive e con passo egual ma cieco e senza scopo l'oriol cammina di ruota in ruota finché squilla l'ora come vuole il congegno<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in paragon di questo anfibio senno di platon la repubblica famosa è al viver bene un piccio al cenno le case alte e palustri questi animali industri elevano l'inverno e ponti fanno coll'arte lor<|14.12|><|14.12|> no per tutti gli dèi sarei corbello a farme non riguardo ben venga dunque in bocca agnellin agnelletto agnella e agnello e quanti son di questa gente sciocca sian essi crudi o cotti non ci guardo<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nutriti insieme a scuola insieme andavano e per l'uccel non era un poco onor aver per compagni un tanto principe figliuolo d'un contanto imperator il ragazzin per natural suo spirito amava gli uccelletti e un gentil passerino formava la delizia del suo divertimento giovanil<|17.14|><|17.14|> bisogna cangiar luogo ecco il rimedio sta ben ma in qual maniera se credete vi porta a una scogliera dove abito di solito luogo sicuro che non sa che dio che esista al mondo è dio<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel nettare che ognor fu dai poeti lodato e che la tazza è in piedi giove e del quale si inebriano i potenti dèi della terra e questa a voi non grada lode o gentil è così grata al tui<|12.88|><|12.88|> forse uno spirito angelico si posa a queste immense moli ed è lo spirito stesso onde vive palpita e si muove il mortale qua giù misteriosa forza mal nota anche a cartesio in questo campo sian tutti ciechi e solamente palese all'uomo se la cerca in dio<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così nelle grazie anche gli uomini fanno appena il porto toccano ed escono d'affanno ancora si abbandonano al vento all'uragano veri conigli ed a fortuna in mano<|13.10|><|13.10|> un elefante in sasso scolpito giace al suolo piglialo in braccia e portalo con un impeto solo in vetta di quel monte che par sfidare il cielo colla superba fronte<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me basta signora sapere che questo spirto in corpo agli animali non dimora è l'uomo il singolare e sacro altare in tutto l'universo sta ben ma di converso ha tanta l'animal vitalità che l'albero non ha<|13.94|><|13.94|> ti condurre dicevano attraverso all'aria immensa fin fin in america regni e gente vedrai mondo diverso e dei costumi tu farai tesoro come già fece ulisse io miraviglio che citassero ulisse anche costoro<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vediamo amico un altro assai più semplice incontro intendo i cani che son per gli umani un buon esempio se un can per una strada nuova si perde vedi la masnada degli altri cani tutti del dintorno urlar gridar e morderlo e accompagnarlo fuori del paese con questa bella musica cortese<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella potente più d'amor distende ampio il dominio e dell'amor financo come vo dimostrar usurpa il trono narra una storia del buon tempo antico e non di questo in cui viviam men bello<|13.56|><|13.56|> ciarla curiosità vanità pazza e stupida albagia stoltezza eccetera son figlie tutte d'una stessa razza la testugine e le anatre<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad un li pesca allegramente e insegna a loro spese che non bisogna credere a chi mangia la gente se non era lo smergo si assicura che altri n'avrebber fatta una frittura e per i pesci il caso è indifferente<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'essenza di monadi un estratto di luce pura un non so che più vivo più rapido del fuoco se dal tronco nasce la fiamma e non potrei la fiamma chiarificata ancor dare un'idea dell'anima immortal e non si vede splender lor tra le viscire del piombo<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andavano due topi per il pranzo quando trovano un ovo sulla via un ovo basta ai topi che non potrebbero divorare un manzo e pieni d'appetito e d'allegria stanno per rosicchiar ciascuno l'uovo dalla sua parte quando arriva un terzo incomodo la volpe come salvar e riparar nel covo quell'uovo benedetto<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il nostro avar non cede e in compagnia del suo compare tacito si avvia ad una vigna un po di là remota dove il fardel depongono prezioso passato un mese il nostro pidocchioso torna e non trova che la tana vuota e manginando subito l'artiglio cerca il compagno suo del buon consiglio<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i giorni miei distruggere tu puoi perché così conviene solo al tuo bene ed ai capricci tuoi l'uomo comanda e regge e l'ibito fa licito in sua legge ma lascia ch'io dichiari con estreme parole mie che il serpente non è ma ben è l'uomo degli ingrati re<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che gli uomini non hanno non sanno inverco i rozzi samogiedi che traversare al nuoto dove per l'acqua non si passa a piedi ma a rimirar l'industria di lavoro di queste bestie ah non si può no credere che manchi dello spirito al castoro ma c'è di più signora e ciò che io conto l'udir narrar da un<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trascinando l'ala sul suol attira i cani e i cacciatori sviandoli finché de figlioletti si salva la famiglia indi a un tratto spiccando il vol addio ride e saluta l'uom che col guardo inutilmente spia<|15.00|><|15.00|> ma vedendo che quasi ogni mattina si spennacchiavano anche fra di lor si consolò dicendo che il peccato non era più di lor che di natura giovane non ha creato tutta la gente sopra una misura<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un dio sarei condotto a immaginarne i bruti ove non possa supporre una ragion piú che un istinto per me distillerei qualche sottile sostanza assai difficile signora a concepirsi dall'amente umana<|14.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo a una tribù di turbolenti galli incivili rozzi e violenti sempre lite fra lor una pernice vivea poco felice l'esser donna in mezzo a cavalieri pronti all'amor un po di civiltà le faceva sperar oltre ai doveri ed ai riguardi d'ospitalità<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro rimase come l'uom che teme a questo dire e quindi a lei rispose sono ragioni insipide e noiose che potrei tagliar corto e tuttavia rinuncio al mio diritto e vo che sia nell'affare alcun giudice invitato e il rettile accettato<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non v'era stagno in tutto il vicinato in cui lo smergo a lungo non avesse col suo becco pescato pescaie e chiuse a lui facean la spesa della cucina allegramente bene ma quando nelle vene per vecchiezza gelò nell'animale il sangue l'andò male<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sorrise il buon pastor e l'eremita seguitando la predica soggiunse non credere all'inganno che seduce ma credi a me fratello adulazione già ti guasta il cervello e mi ricordi colui che visto assiderato in terra un serpente credendolo un frustino<|17.64|><|17.64|> cantava il pastorello o pesciolini dell'onda cittadini usciti dalla liquida e profonda grotta ove stan le naiadi a contemplar sull'onda un viso assai più bello cantava il pastorello<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi mi offrite una splendida speranza molto lontana e brontola fra tanto il ventre che non pranza chi mi procura intanto per dimane anzi per oggi il pane questo importa anzitutto e in questo affare la vostra scienza è debole mi pare<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcide il forte eroe alcide che rivali non ebbe mai fra gli uomini e men fra gli animali mostrò coi suoi sudori che dell'onor la strada non è sparsa di fiori e lo provò quell'arabo che con un talismano iva a cercar fortuna in un paese strano un dì che in compagnia d'una camerata giunse un capo d'una via<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> irida e bella se a cercar vi piace voi troverete che il pensier discopre spesso come un rinchiuso magazzino altri pensieri in mente accumulati e che è un oggetto vedi scenda e tocchi un'idea le altre tutt'ecco si svegliano e balsano da sé senza il bisogno che le guidi il pensier<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per attirarlo con mansuetudine amico vieni gli favela il re dimentichiam che ormai non vale il piangere ed io non sono in collera con te per quanto fitte in cor senta l'ingiuria è il figlio mio che il tuo forse assalì ahimè forse è il destino inesorabile che il fato nel suo libro stabilì<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> n'avea il sonno rotto ogni animale finché l'orsa gridò buona comare scusate o che vi pare che anch'essi non avessero parenti quei poveri innocenti che son passati sotto i vostri denti<|12.22|><|12.22|> per vivere quaggiù non val la pena d'esser dotti ma per te procura allegra volontà di man di schiena il primo ajuto che ti dà natura<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se tutte non le mangiano non è che i lupi osservino i giorni di digiuno ma dio commette agli uomini di castigare alcuno e l'uomo del suo potere abusa in guerra e in pace che in mezzo agli animali in ogni suo volere è l'uomo il più vorace<|13.52|><|13.52|> in due tende con grandi cartelloni alla fiera facean affari d'oro la scimmia di leopardo eccomi a loro dicea costui signori io son quel celebre artista di cui parla tutto il mondo<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è il caso che ragiona e parla ed opera nei cervelli balsani e tuttavia un di questi burlati che ne simboli crede e suppon che un senso anche ci sia nello schiaffo e nel fil di quello stolido ven cerca di un filosofo o un empazzo perché se può lo tragga d'imbarazzo<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma un facciulletto ancora in quell'età che non sente pietà con un colpo di frombo lo sorprese e mezza fracassò l'ala al meschino impregando alla sua curiosità e al suo crudel destino zoppicando del pier l'ala trafitta col suo compagno amato mezzo ammalato torna alla soffitta il mesto pellegrino<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come avvenga non so ma questo io dico che l'ho veduto e con quest'occhi miei mi meraviglio che tu possa in dubbio metter le mie parole e chi ti prova che non possa rapir l'ugna del gufo d'un faccioletto il tenero corpo in un paese dove un topolino mangia da solo e non ne crepa un cento pesi di ferro<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> distruggendo coi fiori la speranza a lor corre il padrone e irato canta al maestro una buona rimostranza che fa costui volendo che l'esempio fosse d'avvertimento anche agli altri briconi ne raccoglie nell'orto circa un cento e citando virgilio e cicerone<|15.94|><|15.94|> in ciò siamo colpevoli grandi e piccini a un modo nulla di troppo è un chiodo che tutti ribadiscono ma tutti a un modo stesso siam degni di processo<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro lupo si cavò d'impiccio dicendo io qui farò meglio davvero se alle gambe mi affido e se mi spiccio non avendo cervell quel lupo nero mostrò che aveva buone gambe almeno e poiché non sapeva il suo mestiere alla larga scappò come un baleno<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bramino che vide un topolino cader dall'ugne di un grifagno augello lo raccolse pietoso io lo confesso l'avrei lasciato stare ma forse il mondo è bello perché non è da per tutto lo stesso in quei paesi là si prova per esempio verso i topi quel sentimisto quasi di pietà che si sente da noi per un fratello<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il resto è tempo perso anch'io talvolta mai ma la superba dimora del gran re l'olimpo il mare il dolce bosco non valeano l'erba che di lei mi facevano innamorare<|11.80|><|11.80|> vostra mercè dell'ammemorio figlie delle beste cantai l'umile imprese né potean procurarmi una più grande fortuna di più grandi eroi le gesta colle stesse parole onde gli dèi parlano nel ciel il lupo entro il mio libro sermoneggia col canne che gli risponde<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un ragazzaccio allievo di collegio vuol dir due volte peste ci trullo per cagione dell'età e per il privilegio canni pedanti di guastar le teste rubava con discreta abilità a un povero vicino i prodotti più belli del giardino<|13.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricciolin che per il prato mi seguìa come un cagnolo ricciolin che colle buone fino al polo ben mi avrebbe accompagnato ricciolin che la canzone conoscea del suo padrone e seguiva lieto il suono della piva ah terribile destino dove sei buon ricciolino<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vola e cerca un ricovero il tapino a un tronco solitario che male lo raccoglie tra le battute foglie quando torna il seren prende il coraggio asciuga come può l'umide penne e mettesi in viaggio e va finché non giunge a un campicello ove un piccione messo per zimbello lieto saltella<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non fa minor tormento il troppo delle foglie di cui si adorna l'albero e bene dio ne toglie il troppo se permette il guasto dell'armento le pecore talora fanno soverchio danno ma dio rimedia il male mandando un animale tre o quattro volte l'anno che alcuna ne divora<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o tu che d'esser quel che sei ti vanti che sei tu accanto a me io d'artifici ne conosco tanti anzi n'ho la bisaccia tutta piena ed io rispose il gatto appena appena un ne conosco e non la cedo a te<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si narra che in ispagna fu un patrizio che per potere la sua donna abbracciare gli è fuoco al suo palazzo e a precipizio dalle fiamme colei corse a salvare fu tratto di gran cor se non è fola e degno inver d'un'anima spagnola<|14.90|><|14.90|> ed ella pastorella d'amor giovane e bella de suoi passi fioria de suoi sguardi schieria l'erba e i fiori io primo fa i prestori al figliuol di citera il giuramento prestai contento e sotto la bandiera militai del figliuolo di citera<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché ci siamo ragioniam di questa strana dottrina che me tem psicosi chiamano i dotti il mio bramin vi pare ch'abbia provato il trasmigrar dell'anima col suo strano incantesimo<|11.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi dice alla bestia entro le scanne hai preso una simmisera porzione che a condirlo con me perdi il tuo pane lasciami andar fra poco il mio padrone ha un festino di nozze e tu lo sai che a suo dispetto in simile occasione un cane ingrassa o non ingrassa mai lasciami andar e dopo qualche mese prometto che il tuo conto troverai<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se guardi quel che costano i piati e quanto ben la gente se ne giovi vedrai che vincon sempre gli avvocati a litiganti non rimanche l'osso il danno e l'uscio addosso<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non se lo fe ripetere il ladro suo compare e con la zampa un poco la cenere dal foco rimossa allunga l'unghie con l'arte delicata ed una e due ne tira poi tre castagne in fretta che bernarda rosicchia senz'essergli obbligata<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lascia la corda il nostro pover'uomo piglia il denaro e se lo porta via senza guardar se fa la somma tonda o se al bisogno suo giusta risponda appena il galantuomo se'n fu partito sul luogo venì il padrone che invece del tesoro non vi trovò che il foro<|15.62|><|15.62|> disse il mercante sul tramonto io vidi ieri un orrido gufo d'inghermito il figlio tuo traendolo pel cielo d'un castellaccio fra le vecchie mura se lo portò<|26.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mai pensò nel fabbricarle dio disse in cor suo può fare a parer mio avrei la zucca e i rami almen sospesa di questa grossa quercia o di quel faggio tal albero e tal frutto è più da saggio<|12.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ei non avendo indosso che uno scudo per salvarsi promise a ognun di loro cento scudi di un certo suo tesoro e disse il luogo ove i gecieri posto ma i ladri che non credono sincero basta dicono a casa del demonio porta i tuoi scudi e impara a dire il vero e sconciamente l'ammazzar sul posto<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a tal vista il bramino fuor di sé amor comanda apri la bocca chiedi scegli gioia il grazioso e forse al mondo c'è chi non ambisca d'esser tuo sposo poiché tu lo concedi disse la bella io scelgo il più potente<|14.26|><|14.26|> se attendi un poco a te cantar saprò la storia e il forte amore di tereo tereo che roba è ciò forse un cibreo che appiace ai nibbi il nibbio dimandò<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa volubil dea ebbe una pazza idea di vedere qualcuno in quel momento pendere da un chiodo e fu colui che men avea ragione di dar calcio al vento<|12.42|><|12.42|> da un pezzo insieme vivevano due teneri colombi innamorati quando l'un d'essi un dì forse già sazio della sua casa o dal desio trafitto di vedere i paesi inesplorati volle partir<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no disse il nugolon su me comanda il vento che mi spinge in ogni banda un vento o immenso borea poichè potente sei mentre che passi vola in grembo a lei<|11.18|><|11.18|> dopo che un nibbio ladro patentato ebbe a sè schiamazzato ed eccitato dei ragazzi lo stuolo mise gli artigli in corpo a un usignolo questo araldo gentil di primavera della sua vita a lui chiedea perdono dicendo e che ti giova anima fiera mangiare un animale che è tutto suo o no<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o babbo giove disse eccoti il mio voto adempiuto e fumo questo di bove porta il più profumo che soltanto tu chiedi a un buon di voto noi siamo in pace e soddisfatto è il voto<|11.92|><|11.92|> e giove finse un poco di ridere ma dopo qualche giorno per rispondere al gioco con un gioco gli mandò un sogno a dirgli che non molto lontano da lui stava un tesoro sepolto<|22.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di qui nacque degli idoli il culto a cui si strinsero siccome a cose salde i ciechi popoli e ciò mi spiega o pigmalion siccome tu divenissi adorator di quella che uscì dalla tua man venere bella<|13.62|><|13.62|> frate bisogna che tu faccia un bel colpo quest'oggi è una vergogna non assaggiarsi belle castagne e t'assicuro che se a pigliar castagno fossi nata giuro che le farei saltare<|24.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si ben trasse l'artefice l'immagine del lume che l'accende che ognuno che la mira esclama essa respira e tanta meraviglia gliene prende che quasi esterefatto teme di ciò che ha fatto<|11.52|><|11.52|> un grande sio lo piglia d'esser con lui discende vera un laccio nascosto e vi s'impiglia fortuna o il cielo aiuta il vecchio laccio i colpi e le strappate non sostenne onde col danno di non molte penne e poté facilmente uscir d'impaccio<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo nasconde ed il padre ad un gran banchetto invita ma costui piange e lo prega di piangere con lui dicendo amico d'un caro figlio iva superbo e tutto il mio coro erer in lui mi fu rapito e più non è gioia sul mio tetto o piangi piangi fratello orribile sciagura<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a mille i bugiardi di cui trabocca il mondo ogni uom puzza d'ipocrita un sapiente l'ha detto è ver se egli parlare intese della feccia del popolo potrei crederlo un poco e allor saria minore e sopportabile il danno ma che tutti grandi e piccini sien bugiardi a stento<|19.02|><|19.02|> allor comprese il padre la velata morale e al mercante rese il ferro ed al sen strinse il fanciullo non altrimenti lungo alterco avvenne fra due viaggiatori<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se l'uomo emori avesse di tutte le promesse che nei perigli estremi al ciel fa avrà gli dèi regali in quantità ma superate il male è corta la memoria del mortale giove si dice è un creditor cortese che non manda a luciere in fin del mese sarà ma se talor lampeggia e tuona vedrai che non canzona<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbe un bel predicare il pesciolino ebbe un bel dir che non valea la spesa dell'olio predicò nel padellino già dimostrai quanto sia sciocca impresa lasciare il poco che tu stringi in mano per la speranza di più grossa presa fa bene il pescator ma non insano diremo il predicare del pesciatello che per la vita predicava invano<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sia pur li sposer altro se a giudizio credi dell'occhio ogni diritto è mio che vedo grazie a dio come non vede un'aquila lontano e l'altro o l'occhio sano sialò dal cielo anch'io e piè di te quest'ostrico ho veduto se tu l'hai vista prima prima di te l'ho conosciuto al fiuto<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto che contrastan sulla riva ecco a zecarga al bugli in tempo arriva che nominato giudice prende in esame l'ostrica la sguscia e te l'inghiotta innanzi ai testimoni e<|11.92|><|11.92|> possibile interruppe il mesto padre e come può d'un gufo l'artiglio sollevar d'un corpo umano il grave pondo in questo caso il bimbo strappato all'uccellaccia avveria le penne<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colui che non si muove non ha mai da contare cose nuove mentre udendo le mie strane avventure ti sembrerà di viaggiare tu pure quindi piangendosi scambiarla a dio parte il viaggiator ma fuori appena non è che l'uragano si scatena dal ciel sul pellegrino<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gran lite indi scoppiò sul sì sul no su ciò che ognuno può e che non può quando a un tratto un abbaiar di bracchi fe le ragioni collocarne sacchi fra gli artifici lascia al tuo cervello di scegliere il più bello<|13.40|><|13.40|> e mentre i fuggie simile a un forzato che nella fuga si trascina al piede la sua catena ecco a sinistra scendere un avvoltoio che a ghermirlo lunghi e ferocemente rota<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son geroglifi a lui dice il filosofo che nascondono un saggio avvertimento e questi schiaffi e questo fil dimostrano che in fondo il matto è un matto di talento<|10.56|><|10.56|> come costui per opera di scalpello non m'improvò sgomento il poeta quel dì che un suo cervello previde lo spavento e l'odio degli dèi l'amor lo zelo da lui creati e collocati in cielo<|22.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innamorati o cari innamorati se vi piglia desio di cose ignote non andate a cercar spiagge remote ma in voi cercate ciò che vi consoli potete tra voi soli esser l'uno per l'altro il più giocondo e il più vario spettacolo del mondo in vostro amore vale l'universo<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratello all'infedele disse l'altro il dolor delle sue pene premendo in cor fratello a chi vuol bene l'assenza è mal crudele a te forse non pare così crudel o almen potesse il danno e d'un lungo viaggio e lungo affanno il tuo grande coraggio sgomentare<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> temer per un non nulla è dei poeti e non è men dei semplici fanciulli sempre in ansia e in affanno che s'infranghi al gioiello che li trastulla è fantasia che il col tragge all'inganno onde le tante favole che per il mondo vanno<|14.76|><|14.76|> quindi a quei due rivolto che lo stanno a guadar stupido in volto il tribunal senz'alta spesa e senz'appello dice e ha scritta la sentenza prenda anguscio ciascun e lieto vada ciascun per la sua strada<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un navigante in mezzo alla bufera al vincitor promise dei giganti pur non avendo nella stalla un bove un'ecatombe intera egualmente potea cento elefanti prometter quel burlone al padre giove quand'ebbe posto il piede sulla riva bruciò quattr'ossa al naso del grandio e il fumo dedicò che ne saliva<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corda e tesor trovarono un padrone avar non vive mai senza corrucci e guai la terra i ladri godon la fortuna e gli eredi di ciò che gli raduna che poi direm della fortuna strana che gioca e si diverte a far certe scoperte e più gode se più si mostra vana<|17.30|><|17.30|> ciascun i sogni suoi di colorir procura per la menzogna si diventa eroi ed il vero fa paura e la<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un di costoro farbigator di iperboli ogni cosa vedea per microscopio il qual giganti fa comparir la pulce moscerino a sentirlo l'europa era percorsa da centomila spaventosi mostri che vanno di libia e senegallo per i deserti<|15.46|><|15.46|> di qua di là di su di giù limena sempre in sospetto e in pena dei spiedi e degli alani in seguite dal fuoco infinché due velocissimi cani strozzandola a finir il lungo gioco<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'olimpo soggiorno almo e giocondo venner le pecchie ad abitar nel mondo e prima ritrovar dolce ricetto sui gioghi dell'imetro o vestillar quanti nel sen dei fiori van spargendo gli zeferi tesori<|12.86|><|12.86|> alcun mostrava stizia e meraviglia gli regalava il resto del carlino altri più saggi invece preferivano ridere di sé del filo e del meschino e moggi e cresimati se ne andavano che a cercar la ragione e l'opinione dei matti perde il tempo e la ragione<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> convinto in quest'idea vole il bramino che un mago gli trovasse un incantesimo che sapesse mandar l'anima sciolta del topolino in quel corpo medesimo che aveva posseduto un'altra volta<|11.48|><|11.48|> su questo passo vinto è il topo del gatto e vinto il gatto dal cane e il can dal lupo e via di corsa avria potuto il favolista antico per questo immenso circolo salire ancora al sol e renderlo marito<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'acqua sente del monte onde deriva vuol dimostrar la favola ma forse con sofismi arzigogola sul tema certo uno sposo assai migliore del sole è facile trovar ma semilmente da una pulce direi vinto un gigante perché morso da lei<|15.24|><|15.24|> o il mio denar come potrò senz'esso viver io mai che attendo perché quittosto non mi appendo se avessi solo un braccio di corda io ben vorrei farmene un laccio<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aspetta almen che il tornar di zeffiro april rinnovi ascolta ascolta il tuo arvo grido che manda il corvo dal dì che tu sarai lungi e sul mare falchi soltanto i d'orri di sparvieri io sognerò<|13.62|><|13.62|> ella nel cerchio entra e si snoda e balla e parla e ascolta e ride e canta non per quaranta né per cinquanta soldi o per cento ma per la misera moneta di un bagliocco e a chi par caro la porta si rende il suo denaro<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto che cocevano pensavano un colpetto se mai possibile fosse di rosicchiarle il caso davvero era attraente di unire al loro vantaggio il danno della gente a topolèm bernarda disse<|12.56|><|12.56|> chi dispone di troppi espedienti perde il suo tempo in vagne esperimenti in tutte le occasioni ne basta uno solo purché sia dei buoni e il gatto e la volpe<|23.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è nulla che più mi faccia nausea d'una sapienza insipida ed oziosa che bladera e non s'ha nemmen perché non conosco una bestia più noiosa d'uno scolaro e ne conosco tante seppur non è il pedante li tenghe dio sempre lontan da me<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahimè passar quei tempi e non vedrò tornar l'aprile della vita mia come resister può l'alma inquieta a tanti e così dolci incanti o se il mio vecchio cuore bruciasse ancora dell'antico ardore non sentirò più mai d'una magia il filo che mi arresta passò d'amor passò d'amor la festa<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il mago flic e flocche ecco tosto cavarmi una donzella di quindici anni sì graziosa e bella che certo ancora avria per lei commesso più d'una pazzia quel figliuol di priamo che molto fece parlar la gente per causa d'un bel volto<|14.62|><|14.62|> il lupo bestia per farina prese le sue parole e lo lasciò scappare passato il tempo al palazzo si rese per prendere il suo can ma fu un affare difficile che il suo can dietro al cancello gli cominciò da lungi ad abbagliare<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due pellegrin un dì videro un'ostrica su la sabbia del mar e ognun con l'indice segnandola e con l'occhio trangugiandola nacque far lor la zuffa a chi prima la ciuffa perché volea ciascun dei contendenti mangiarla anche coi denti<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uno si abbassa e tenta di raccoglierla ma l'altro amico grida sospingendolo a chi tocca vediam prima di grazia sono del parer che chi prim l'ha vista in riva al mare la debba anche godere e si contenti l'altro di guardare<|14.72|><|14.72|> sfodera tutto il vecchio zibaldone della sua scienza logica morale e tanto predicò quel don fagiolo che ebbe recente la comodità di saccheggiare in cento luoghi il brolo<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra i savi e matti e vuole che lo spazio occorra di questo fil o avranno i savi certe carezze e me poco soavi fine della favola il matto che vende la sapienza<|10.80|><|10.80|> i nostri santi pellegrini onesti per far la strada meno lunga e uggioso disputavan fra lor di qualche cosa la disputa è un tabacco che ti endesti mormoravan del prossimo e in fil la volpe venne fuori a un tratto a dir rivolta al gatto<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se alcun del vicinato vedevasi rubato era bernarda ed ora quel topolò un maliardo che più che ha i topi l'occhio fisso tenea sull'ardo un giorno innanzi a fuoco stavano i due che ho detto intanto che cocean certe castagne grosse<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o forse è un bugiardone esopo e o m'ero un bugiardon nel dolce inganno de sogni loro non risponde il bello stile dell'arte onde s'infiora il vero e l'uno e l'altro su tal libro il falso non hanno scritto che dovrebbe eterno durar e ancor di più se non assurdo il dirlo<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma si die proprio il caso che una ghianda cadessegli sul naso che tosto lo svegliò alza la testa e vista ancor la ghianda fra i peli della barba ei la ritiene come un segno che dio dal ciel gli manda e grattandosi dice mamma lucca sarei conciato bene se fosse stata zucca<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la volpa e il gatto andavano come i frati minor vanno per via a un certo santuario raccolti il collo torto e col rosario in mano si rifacean del viaggio rubacchiando per via polli e formaggio con un'insuperabile maestria<|14.04|><|14.04|> domine dio fan ben quel che gli fa e se tu vuoi le prove di questa varità senza andare a cercarle per il mondo potrai trovarle d'una zucca in fondo un contadino che vede la zucca tonda e gonfia con piccioletto il piede<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo gran miracolo il mercante resta di sasso tuttavia procura di credere e se ne va tre giorni dopo ei fa rapire al suo vicino il figlio<|10.30|><|10.30|> ma sul più bello zitto arriva una servetta si scappa e topolone pare che non trovasse troppa consolazione più grande non la provano quei piccoli signori che per smagna d'onori vanno a mangiarsi il fegato nelle province e il re tiene tutto il buon per sé la scimmia e il gatto<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gran peccato taddeo grande peccato che tu non ci sia stato a dar qualche misura a colui di cui predica il curato e non è forse strano per dirne un'altra che sull'alta quercia invece nasca una piccola ghianda non più grossa dell'unghia della mano<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> te in pena in pianto sempre vedrò senza pan senza tetto e non potrò diletto esserti accanto a queste voci che nel cogli scendono stette il colombo in forze ma poi sì forte il desiderio e tanta ribellione l'anima gli corse che disse<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un matto iva gridando per i vicoli che vedeva per poco la sapienza e ciascuno correa per farne compera e dopo aver provato la pazienza d'ognon di lor con infinite smorfie dava loro uno schiaffo e per il prezzo un filo lungo più d'un braccio e mezzo<|15.76|><|15.76|> avea ragion la scimmia e che m'importa se alcuno è ricco e stupido nel lapido che porta di belle idee tu fa che sia lo spirito adorno e fra le genti avrai fortuna<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tereo così lo signò il cantarella fu un re del quale ebbe a sentir gli ardori e dio ne canta una canzoni bella che ovunque ha fatto palpitare i cuori e cosa disse il nibbio che consola sentire a pancia vuota un'arietta<|14.88|><|14.88|> a discrezion non metterti dei matti un consiglio più bello non si dà e per quanto tu vede mentegatti gli stolidi gli scempi goder presso le corti autorità non sono buoni esempi<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lapide o vaso o statua uno scultor dice allo scalpello traggi da questo bello blocco di marmo candido lapide o vaso all'opera immortale sia tema il dio che stringe in mal la folgore agli uomini fatale ecco che il ciglio i muove temete o vivi l'apparir di giove<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una di queste intese dire un giorno che diventa il matton cotto nel forno così duro e tenace che può vincer del tempo il dente ed ace e come il pazzo empedocle provò nella fornace anch'essa si gettò<|11.92|><|11.92|> o dio non passa dì che la mascella del lupo fra le mille non mi rapisca qualche pecorella erano mille e me non son più mille e ancora m'ha rapito quel rabbioso il ricciolin un pecorin grazioso<|24.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per suo bisogno rispondeva a modo il muro d'un cadente ballatoio dove porta la corda e con un chiodo cerca attaccarla e farne uno scorsoio ma al primo colpo dato all'apparecchio si ruppe il muro vecchio e scatoli dal foro un bel tesoro<|14.88|><|14.88|> credon che morto un re s'invada l'anima in qualche scarafaggio o in altra bestia che più piaccia la sorte donde trasse pitagora la più leggenda della sua filosofia<|25.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non basta avere un abito bizzarro che molti signori che somigliano al leopardo e che hanno tutto il talento appiccicato al panno e agli orli del tabarro<|13.24|><|13.24|> già in questo libro ho scritto il fatterello al quale aggiungo ancor qualche colore per farlo se possibile più bello un lupo non mostrò del pescatore il giudizio quel dì che prese un cane e si lasciò da lui toccare il cuore<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> onde il marito si credea da quella mal tollerato e a stento compatito ed io lo compatisco era marito non la prendeva e già col matrimonio anzi ne ringraziava ognor gli dèi ma coll'amor l'avea tristo demonio che turba anche la pace agli menei<|15.96|><|15.96|> accorre il ghiotto mancator di fede come accorre alla fonte l'assetato ma invece di un tesor dei ladri vede che lo pigliano in mezzo e dispogliato lo lascia in mezzo ignudo<|26.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uomo imparò dalle costrutte celle a spremer l'ambrosia onde le belle figlie del ciel riempiono i suavi e elaborati favi e poi che da mangiar più nulla c'era fece candele colla bianca cera<|12.04|><|12.04|> a tutti non è dato il dono di sì belle bugie ma possono tutti frodar coll'arte di quel tal sapete la bella istoria or ben statemi attenti pria di partir pe suoi lunghi viaggi un mercante di persia un suo vicino un cento confidò libre di ferro<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amico vengo teco il chiavistello sta per aprir adesso il guardiano aspetta un poco che veniam bel bello il guardiano era un cagnaccio strano noto ai lupi per cane molto spiccio bello forse a veder ma da lontano<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non credo e lui ritorco l'argomento istesso questa dottrina vuol che l'uomo e il topo e il cane e il gatto attingano la vita ad una fonte comune or dunque eguale è l'onda di codesta umana vita solché operando in varie membra in alto l'uno si eleva col valor dell'ali e l'altro si bilando in terra striscia<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> orsù non piangere che presto tornerò bastan tre in giorni al desiderio di veder le belle contrade dei dintorni di mie venture poi minutamente ti conterò fratello le novelle e romperan la noia del soggiornar<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amor che non invecchia anzi è peggiore nel matrimonio che non sia di fuore la donna era sì fatta e dita al gelo che non avea mai stretto in caldo amplesso colui che a fianco avea le posto il cielo e di ciò ene piangea fra se stesso una notte quand'ecco fu interrotto da un lato che tentava a aprir di sotto<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bramino si prostra riverente e o sol esclama o re della natura facchio tabbracci o genero lucente no disse il sol è più potente ancora ch'ho desto nugolone che mi toglie colei che m'innamora o nugolone o prediletto amante grida il bramino al nugolo vagante<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e recitando quindi un laus deo a quei che il sol creò il buon taddeo a mangiar la polenta ritornò fine della favola la ghianda e la zucca<|10.12|><|10.12|> per me soggiunse messer gatto svelto è un pezzo che l'ho scelto e mentre l'altra il suo talento vanta si arrimpica sui rami d'una pianta fuggì la volpe in cento giri e in cento or dentro i campi or fuori scompigliando le tracce ogni momento e stancando coi cani cacciatori<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai re non spiacque la mia storia aspetta di contarle ai tuoi re questa tua fola io me ne rido e sto al proverbio vecchio che dice pancia vuota non ha orecchio<|13.72|><|13.72|> a sentir chiamare il topo si riscosse la donzella e la bella poco dopo per suo sposo lo pigliò voi gridate un topo o i boh fall'amore sissignore questi scherzi traditori<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un marito era pazzo innamorato innamorato intendo di sua moglie ma si credeva un uomo disperato e sfortunato in tutte le sue voglie che sempre ad ogni dolce tenerezza la moglie rispondea con la freddezza mai d'uno sguardo e mai d'una parola mai d'un sorriso rispondea la bella e mai con ciò che gli uomini consola<|17.74|><|17.74|> bertuccina nipote di bertuccia rival di scaramuccia scimmia cesarea in barca arriva in carrozzino a piè per far piacere e per rispondere a chi l'interroga<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è chi sappia il mondo con misura viver per quanto io vedo provvidenza e un cert'ordine procura in ogni cosa ma nel mal nel bene pochi sanno operar come conviene le spiche troppo in fiore preziosi don di cerere i gambi steriliscono succhiandone l'umore e germogliando il verde inutile si perde del frutto il bell'onore<|19.38|><|19.38|> udite undinerrava ho fin veduto nei viaggi miei un cavolo maggior di questa casa ed io soggiunse l'altro una caldaia più grande anche del duomo<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una scimmia ed un gatto bernarda e topolone vivevano d'accordo in una casa ad unico padrone amici intorno a un piatto la scimmia era pel gatto e questo per lei fatto entrambi spezzatori degli uomini e che fanno consistere l'ingegno nel macchinare del danno<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> traggo da questa istoria la morale che la paura d'ogni sentimento è il più potente ed ha una forza tale che sull'amor la vince e sul talento ma vinta dall'amor mi si assicura fu qualche volta anch'essa la paura<|13.46|><|13.46|> per paura del ladro e dio vel dica se fu grande spavento entro le braccia la fredda sposa e me troppo pudica del marito tremando ecco si caccia lieto costui lasciò che il suo buon ladro la sua casa mettesse anche a soquadro<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le pecore promisero in parola di popolo di star dentro il confine strette serrate per non far la fine che fece quell'onesta bestiola e diceano il tuo destino ricciolino noi saprem vindicar e l'ingorda faccia lor da castigar<|14.58|><|14.58|> in primavera rispendea dei doni di flora più superbi il campicello e pomona serbava gli più buoni frutti d'autunno dando agli altri il resto ebbene il ladroncello rovina e ruba i primaticci e schianta i rami della pianta<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accorre il vento e presto se ne ragna che incontra su la strada una montagna e il monte alla proposta questa rimbalza subito risposta se questa bella io sposo d'offender temo il topolin geloso un animal potente che mi potrebbe traforar col dente<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o ladro e che tu sia sempre lodato diceai piangendo che se tu non eri davvero non avrei già mai provato questo grande piacere dei piaceri il ladro gente spicce di maschietta fece la casa del più bello netta<|14.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il creator io credo era distratto e prese un quipro quo quando le zucche ha fatto e dalle querce le ghiande regalò non potendo risolvere il quesito taddeo che sa che col rifletter troppo si può perdere il sonno e l'appetito sotto una querce a riposar andò e qui si addormentò<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così taddeo con funebre lamento piangea celebrando la memoria di ricciolin la gioia dell'armento di poema degnissimo e di storia quindi il greggio adonò capri e montoni e tutti fino agli ultimi agnelletti e disse lor di camminar più stretti se volean salvarsi dagli unghioni<|16.82|><|16.82|> era pronta la corda a cui non manca che l'uomo e il nostro avar senza processo vi si appiccò contento in conclusione chiede la corda già nel muro appesa non tocchia a lui la spesa<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'altra tenda intanto anche la scimmia annuncia i suoi miracoli entra in signori e vede anche smorfie il mio vicino non ha la grande varietà che nel perricamato ha geroglifi ma la scimmia signori ha nello spirito l'arte che ridere la gente fa<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nascon diversi eroi l'uno è solenne e l'altro è pazzo ma tra saggi e pazzi è follia che trionfa ancor io metto sulla scena e ne traggo un denso coro fior di bricconi ingannatori astuti e prepotenti e in grado i bighelloni sciocchi e striscioni e se volessi<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sarebbe per lui certo finita la storia della vita se dall'alto del cielo non fosse un'aquila coll'ali aperte uscita mentre i due lati vengono alle prese il piccion l'ali suo e rapido stese in altra parte e si appiattò sicuro dietro un antico muro<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la mia pelle gajetta maculata sopra e sotto a nodi e a rotelle si piacque al re che alla mia morte ha detto vol farne uno stupendo manicotto la gente accorre ammira fa la bestia sul volgo un certo effetto ma guardato una volta ognun si ritira<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partì tornò poi del suo ferro chiese al compare che ferro egli rispose ahimè fratello per un forellino del granaio e ne ho fatta aspra rampogna i miei servi s'emvenne un picciol topo che rosicchiò tutto il tuo ferro tutto<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un povero diavolo che credito e speranza non avea e che a voltarlo come sant'andrea non gli traevi dalle tasche un pavolo fu preso dall'idea d'impiccarsi e finir la vita infame se non era la corda era la fame e questa è una tal morte poco acconcia a chi non è ghiottone d'inghiottire la morte ad oncia ad oncia<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questi è l'oggi l'asino fratello signor risponde voi non siete meno di me valente e bello e questi due grattandosi a vicenda più valenti credendosi e più scaltri passeggiando su e giù per la città disprezzavano il merito degli altri<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sui monti fuggiamo e nelle dense selve tra men feroci belve stanchi di procrear figli che rumo uccide vende e doma presto di vita privi anche i nostri vedrem figli malvivi che spinge noi la vostra mano impronta a far seguire anche il delitto all'onta<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pel vecchio esopo sola la volpe è mariola ed ogni furberia è grande maestra per conto mio non vale e meno ogni altro animale compreso il lupo in furberia per poco che sia la vita in gioco ma questa volta ancor tra l'una e l'altra la volpe fu più scaltra<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io parlo a te buon padre di famiglia onor che non t'invidio guarda con gli occhi tuoi ciò che salvar tu vuoi non credere che mentre dormi in letto altri chiudano per te l'uscio e l'armadio<|13.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coraggio forza astuta vigilanza ecco gli ajuti suoi a lui gettate subito un boccone e se non basta un quarto di montone datene due date del grasso bue scegliendo il più pasciuto dell'armento così con uno ne salvate cento<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a voi tanto conviene come conviene a me rispose il vecchio e regola sicura ancor non c'è di noi chi vedrà l'ultimo la volta ampia del cielo le vecchie parche ridono di me come di quanti son giovani e prestanti<|13.64|><|13.64|> non chiedo io già che vostra maestà rinuncia al suo valore cosa assurda o che almeno non si fa in pochi giorni e in ore ma ben è forza morderar se stessi e non offrire in sé nulla d'ingiusto nulla di ridicolo e che non sia da re<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la volpe gira intanto che alla fine trova la breccia aperta entra e ti fa altastraggio di galline che tutta sangue va alla povera città<|10.48|><|10.48|> non c'è rimedio invano da cento parti e cento corrono a voi qual più gente possiede colui è più da suoi nemici avvolto che tutti vogliono essere pagati e si pagano di pecore e castrati fate la pace col leon che tutti e vince in valore gli inutili alleati che vivono di noi<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se i popoli germani come da voi s'insegna a depredar stendessero le mani avrian sul mondo stesa la potenza della tedesca insegna e l'armi anch'esse come voi ma senza feroce avidità<|13.00|><|13.00|> costui sì bene dell'amor la scienza trattò che avresti detto ch'era in lui question d'esperienza tanto pareva nell'amor perfetto ma giove a cui sta a core dar al fanciullo un po d'educazione fa raccogliere gli dèi e<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli parvero due casi un poco insoliti e strani a men che il giudice minosse non avesse stavolta preso un gambero tanta fu la sorpresa che si scosse e pensando sul sogno ad un astrologo chiese se aveva un senso e quale fosse<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco dell'uom la nobile figura questo super bannese manda a un deputato alcune cittadelle del paese che l'istro bagna per alzar la voce contro l'ingorda atrocia parizia fiscale dei romani che in ogni parte ormai mettean le mani viene e comincia l'orso a fare il suo discorso<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salito in cima a un albero incespicando il terzo il capo fracassò li pianse il vecchio e scrivere fece per più memoria sul desolato tumulo questa morale istoria<|10.88|><|10.88|> conosco molti ancora e non fra gli asini ma fra le più distinte intelligenze che non contenti d'essere eccellenze vorrebber diventare maestà e ne direi di più sir leone ma spero nella vostra discrezione<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché l'arti di regno e la morale onde meglio de popoli si regge la sorte vuol conoscere il leone fa chiamare al cospetto suo regale un bertuccione maestro in diplomatica che tosto prende a dire<|12.84|><|12.84|> di fili d'or le parche non tesseran la trama de la mia vita e a l'ombra non dormirò di fino e ricco baldacchino ma non minore il prezzo di queste alme delizie per chi tesor non brama<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non parlano i nomi in fondo al core ingiustizia vi parla odio furore e noi sappiamo ah miseri che senza le sante leggi ogni virtù non vale che sui delitti nostri è la potenza degli nemici fabbricata<|14.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> beata solitudine sola beatitudine qui voglio alla mia parca far sacrifici e quando comanderà la sorte ch'io scenda di caronte nella sdruscita barca me d'ogni affanno sciolto nudo accorrà ma libero il regno della morte<|16.06|><|16.06|> in van giustizia con argento ed oro e con preziosi porpori invocammo più volte da costoro che in mille avvolgimenti delle leggi si perde anche il decoro<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> romani e voi padri coscritti udite invoco ai detti miei propizi prima gli immortali dèi perché non esca dal mio coro un segno che sia di me che sia di voi mendegno<|13.30|><|13.30|> sotto un ciglio più nero del carbone l'oscolo sguardo il naso sgangherato le labbra infiate e addosso un zimarrone di pel di capra e giunchi alla cintura<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho lasciato una secchia or via discendi e il lupo che credette al suo buon cuore discese col suo peso tu comprendi che la volpe dal pozzo trasse fuori<|10.36|><|10.36|> così il visir ma fu fiato sprecato il sultano dormì sul suo pericolo e dormirono i suoi bestie e non bestie finché il leon fu grosso diventato<|21.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un buon consiglio ch'ha la barba grigia è di non giudicar su l'apparenza del pipistrello già contai la favola per meglio dimostrar questa sentenza ma posso anche citare esopo e socrate<|12.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venì alla volpe ma con suo dispetto ai polli non poteva fare il colpetto tra il pericolo posto e la gran fame di dentro si rodeva il padrone diceva il vecchio infame dell'arti che ogni notte invento ed uso e dalle mie fatiche seguita sempre a ridermi sul muso<|17.84|><|17.84|> che in mezzo ai tanti imbrogli dell'impero non che nuocere gli altri avrà di grazia se a tempo ai fatti suoi provvederà visir volpone un po scosse la testa poi disse<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o luoghi ov'io trovai dolci e segreti amori potessi ancor lontano dal mondo e dai rumori goder l'ombra di freschi soggiorni e i chiusi asili dei boschi senza guai quando verranno ancor le muse mie gentili lontano da cittadi lontano dalle corti<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbattevano un pin vecchio palazzo a sillo oscuro e tristo e a quell'uccello che da troppo è messagger sinistro e dal suo vecchio tronco rosicchiato dal tempo insieme a molti altri inquilini grassi rotondi uscirono ma coi piemuzzi alcuni topolini<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dico ancor che giova il farlo presto perché se il mio pronostico non sbaglia questo leon terribile in battaglia sarà il più forte eroe dei pari suoi l'amicizia è tu comprarne se vuoi o se non vuoi provvedi a toglierlo dai piedi<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> provvede il saggio nell'altrui il suo piacer così quello che provo è un vero piacer che da quest'albero io già raccolgo e spero di cogliere di mani ancor con le mie mani nessuna meraviglia se poi vedessi ancora tornar sul vostro tumulo più d'una bella aurora<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padrone confesso il ver non ho la compassione per simili orfanelli che tu senti ma dico che bisogno comprar questa razza nemica o meglio ancor se credi prima che forti i metta l'unghia e i denti levarsela dai piedi<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vita è un vaso fragile che dura finché dura e dalla vostra età chi amici vi assicura dell'ora che verrà il fabbricar richiede tempo e poi dura poco io pianto e a letto gioco di questo tiglio al piede verranno i figli un dì dei figli miei<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di due asini scempi e babbuassi seguendo l'altro giorno dietro i passi udì che s'incensavano fra loro diceva l'un signore non vi pare ingiusto sciocco indegno del decoro che ad asini si deve questo ridere di noi questo parlar che fa l'uomo di noi<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh avessi le parole di colui che da pol l'ira descrisse quando tutto l'esercito trafisse dei greci e fe volare le saette di fatal morbo infette onde uccise le schiere a cento a cento in una notte il divo arco d'argento<|15.56|><|15.56|> che all'ali preste e porta ogni stagione fin troppo presto a me flora la bella dea d'agli occhi belli e d'alle grazie care a lui l'arte d'amare ecco gli insegna e non tralascia nulla<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ridiam che sovente a noi succede di mangiar quel formaggio anche peggiore che facilmente l'uom di buona fede da ciò che lo lisinghe lo spaventa si lascia affascinar e spesso crede nel diavolo lo stesso che lo tenta<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli assegno dunque d'una previdenza che non si dà all'eguale sto per dire neppure in mezzo agli uomini pei topi fu una mezza provvidenza che li serviva a tavola con tanta carità che un cartesiano per cui tutto non è che un meccanismo doveva parer quel gufo un poco strano<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gente conosciutissima mi pare e insieme raccontare ciò che da marco aurelio si descrive d'un rustico villan che del danubio viveva sulle rive ispida e folta la gran barba scende e il pel che tutto prende il collo e il torso lo rassomiglia a un orso<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allo spuntar del sole uscene salme e gli accorrenti videro ed osse e carni palpitanti al suol a tanto orror poco mancò che il sole non tuffassi i cavalli in fondo al mare<|10.96|><|10.96|> mentre il padron dormia e dormivano in casa i servi il cane polli galle capponi in compagnia nessun s'accorse e fu non poco errore che aperta era la porta per di fuore<|23.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre io corro e fuggo e di fame mi struggo egli cangia i cappogni e le pollastre in soldi buoni e in piastre mentre ei ne tiene una fila impicciata io vecchia giubilata salto di gioia e ballo se acciuffo un vecchio gallo<|15.52|><|15.52|> passi anche la vita dei vecchi patriarchi d'un avvenirti in carchi lontano e che giammai purtroppo non vedrai sgombra dal cor gli inutili pensieri aggiunser poi questo conviene a noi<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si narra che una volpe delle fini solesse venir spesso per rubare dentro il cortile d'una fattoria lupi e volpi non son cari vicini e accanto a casa loro in fede mia andrei malvolentieri a fabbricare<|13.24|><|13.24|> questi sono gli esempi più ridicoli che voi mi avete chiesto in quanto a quel che degli ingiusti tocca si andrebbe per le lunghe ed acqua in bocca il nostro bertuccione molto istrutto capì tosto che questo era a toccare un tasto delicato<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad indicarmi in cielo i nomi delle belle e vagolanti stelle da cui sul capo agli uomini si ordiscono le sorti che sennato a risolver non son gli alti quesiti o almeno qui m'inviti lo specchio de torrenti e sui fioriti margini alzi i soavi accenti<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando venne il padron secondo il solito prese a gridar coi servi e poi col cane o bestia maledetta o bestia stupida buona a mangiar del pane perché non abbaiar non dare un segno<|12.42|><|12.42|> se non era ragion che consigliavalo ad ingrassar quei topi nella stia e a romperne le gambe non so più la ragion che cosa sia ei pensava così poiché mangiarli non posso in una volta ed essi scappano pel pranzo di diman bisogna ch'io pensi a conservarli<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la volpe o camerata a lui gridò vedi tu questa cosa un po lucente è un formaggio che fauno fabbricò un formaggio divino ed eccellente fatto col latte dio vacca famosa e giove quando fosse un po soffrente<|14.24|><|14.24|> due giorni stette dentro al buco nero senza che un nero can la vedesse il tempo che fa sempre il suo mestiero andava intanto trasformando il volto di quell'asto d'argento lusinghiero<|24.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che tanta forza ed eloquenza mostra sola vendetta e di romani degna fu di patrizio a lui data l'insegna poi scelti nuovi magistrati esempli agli oratori nostri dal senato fu il bel discorso scritto e celebrato<|15.68|><|15.68|> tu temi amico mio il lioncel qui accanto ma morto è il padre suo confesso il vero ch'io non lo temo tanto anzi dirò che il povero orfanello mi fa quasi pietà<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sultano leopardo in illo tempore a furia di confische aveva molti cervi e molti buoi ed infinite pecore radunati nei boschi e parchi suoi un dì sente che nato era un leone nella vicina selva<|13.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è persona per quanto bestia storida scioccona a cui l'uomo dell'asido non dia il nome con pochissimo rispetto quest'animal si stima il più perfetto di tutto il mondo e con superbia chiama a ragliar il nostro ridere e a ragliare il nostro bel parlare<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che se la voce mia chiara ed aperta ha molti fiasavor di forte agrume ammetto liete il lume del giorno e fine alla pietosa sorte ponete colla morte ciò detto egli si prostra in terra e stanno attoniti i romani pensando il cor magnanimo ed il fiero parlar dell'uomo selvatico e sincero<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per meritar la stima de suoi pari bisogna che gli impari o finga in tutto d'esser ben istrutto appena giovebbe finito un grande schiamazzare per l'etere si spande<|11.64|><|11.64|> però togliendo ai topolini i piedi o saggio gufo al caso tuo provvedi dite voi se aristotele di suoi ragionava meglio di costui epilogo<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me è l'onor subito grida marte d'insegnargli dell'armi il gioco e l'arte per cui tanti mortali e inviti eroi seguono ancora fra noi a lui sarà un maestro di chitarra soggiunse il biondo ed erudito apollo<|13.96|><|13.96|> non bisogna creder mai di contar cose sublimi alla gente come vuoi ch'ognuno estimi ugualmente tutto ciò che tu dirai una prova assai sincera noi l'abbiamo in questa istoria che sembrar può inverosimile ed è vera<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un tale nel mogol narra la storia fe un sogno e vide in cielo un grande la bachà beato in braccio dell'eterno gaudio poi si cangiò la scena e un po più in là vide in mezzo alle fiamme un vecchio monaco dannato che facea proprio pietà<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un detrovò il rimedio man man che ne pigliava su la via di romperne le gambe e poi con comodo mangiarli e così via non si voleva prendere l'affanno di mangiarli in un giorno ed anzi il caso oltre a esser impossibile poteva alla salute esser di danno<|16.18|><|16.18|> ed eccoti amico la ragione per cui giace dannato in perdizione se osassi un motto aggiungere a questa favoletta vorrei di solitudine spiegare i dolci incanti<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una volpe una sera vide in fondo d'un pozzo il bianco cerchio della luna e la pigliò per un formaggio tondo eran sospesa al pozzo per fortuna due secchie che scendevano a vicenda<|10.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma questa natural arte del colto popol di Roma non rimase molto.<|4.56|><|6.08|> Fine della favola Il contadino del Danubio.<|8.78|><|9.56|> Questa registrazione è di dominio pubblico.<|12.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maledetto gufo aveva col becco mutilate le bestie e le nutria di gran di pan di briciole in casa con squisita cortesia la brutta bestia in altre circostanze aveva veduto i topi prigionieri se appena lo potevano dalla prigion scappare volentieri<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la volpe scendendo in fondo ad una vi si lasciò calar ma la faccenda divenne brutta quando giunta in fondo dell'illusione le cascò la benda perché come salir nel chiaro mondo se non venia qualche altro che credesse per appetito quel formaggio tondo e che nell'altra secchia discendesse<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché siam fatti servi qual forza o qual destino vi fa tanto protervi perché sull'universo solo a voi dato è un poter che non è dato a noi i nostri campi in pace noi sempre coltivammo e l'arte e i cari affetti pria che un popolo rapace ci togliesse i tranquilli focolari<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> richiamate i carnefici o romani che sol de vizi e di mollezza il culto diffondono tra i popoli germani o voi vedrete scotere la soma questa gente maldoma e dar spettacolo sol di rapine onde famose in roma<|14.94|><|14.94|> dei proconsuli vostri al cielo grida ormai la crudeltà che i sagri altari e gli immortali sfida mercè vostra gli dèi non altro mirano che stragi ed ignominie e feroci rapine e sprezze scempio di lor dei templi loro<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non basta placar questa dell'oro romana fame non la terra e l'aspro degli uomini lavoro o cessi al fin questo flagel togliete questi avidi ladroni che già troppo sfruttar de nostri buoni popoli i campi o noi lasciam le mura de la città lasciamo i campi tutti<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se voi signori miei dice la bestia padrone e servitori a cui conviene invece di dormir come di solito vi foste tolta un poco la molestia di chiuder l'uscio bene avreste fatto meglio a me che importa che senza guadagnarci perdo il sonno se chiusa oppure aperta sia la porta<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amici è vero dice che il mondo intero ho guidato fin qui solo padrone ma per questo figliuol che è sangue mio io voglio ch'ogni dio poiché il bambin è del mio sangue nato m'aiuti a farlo dotto e scozzonato<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al re che dimandò di queste cose qualche parlante esempio il bertuccio non rispose ridicola si mostra quella gente che tutti gli atti sprezza e sé soltanto apprezza e pecca spesso in ciò la razza nostra<|14.62|><|14.62|> e filomela al paragon che tanto famosa va nel canto è una mezza corista da strapazzo ma voi ma voi per questi orecchi fini vincete niccolini<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bella superbia e forse non sorpasse il raggiamento il cicalar che fanno tanti avvocati e retori non ti curar di loro ma guarda e passa andiam d'accordo amico o s'io vi ascolto della vostra armonia divento pazzo<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'astrologo rispose la mia pratica mi dice che c'è un senso anche qui sotto i sogni son del ciel spesso gli oracoli in vita questo gran basciacco rotto cercava spesso la pia solitudine e allora questo monaco bigotto andava a fargli una gran corte<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innanzi tutto per regnar ossire con onestà conviene sempre posporre il proprio all'altro il bene ed ascoltar del popolo l'opinione frenando il gioco e il fuoco di quell'amor di sé che d'ogni animale è il padre naturale<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> offese al sentimento nazionale un tal consiglio e intanto soffrirono poco o tanto tutti gli stati e guadagnò nessuno tutti fur vinti e comandò quell'uno ch'essi temean terribile animale se voi lasciate crescere il potente fatel'amico e questa è la morale<|17.76|><|17.76|> all'opra altri potran con abil mano e delle muse col favor gentile con nuovi modi ch'ho tentato invano aggiungere splendor ed alto stile<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla riva così d'un'onda pura la musa nel linguaggio degli dèi tradusse ciò che gli animali miei innanzi al cielo esprimono colla rozza favella di natura interprete di popoli diversi io li feci parlar come si vedono su una scena gli attori entro i miei versi<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se mangiasse un pochin di questa cosa sarebbe in un momento risanato tanto squisita e tanto appetitosa io stessa no uno spicchio rosicchiato lo vedi ma ne resta se lo prendi ancora un bel boccone prelibato<|12.54|><|12.54|> e scende in strumento del ciel roma fatale che con l'avida man tutto ci prende ma vi piglio romani alto sgomento che non venga per roma anche il momento in cui rovesci il ciel sul vincitore di tanti vinti il pianto ed il dolore<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché dunque chiamasti o sommo giove la figlia tua di volpe alla missione ah giuro per plutone e per il ciel che ci vedremo altrove questo prendendo in cor odio tremendo mentre va di papaveri spargendo morfeo<|16.44|><|16.44|> non temete che il ciel ritorca queste che voi stringete per punir funeste armi sui petti vostri e per la man di schiavi vi dimostri la sua vendetta e l'ira<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa ai suoi cari amanti offre una guida amabile pronta sincera e schietta e beni che fioriscono ai piedi lor davanti ho dolce solitudini<|10.38|><|10.38|> per fare i complimenti d'occasione un suo visir chiamò navigato nell'arte diplomatiche e a lui vecchio volpone così di comparlò tu temi amico il lioncel qui accanto ma morto è il padre suo confesso il vero ch'io non lo temo tanto anzi dirò che il povero orfanello mi fa quasi pietà<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ben altri argomenti intanto a voi costringono la mente che mentre questa mia musa innocente traversa l'acqua in piccioletta barca luigi il gran monarca pone fine all'ardue imprese che già stancarono i più famosi eroi<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensate or voi se l'animal sepolto doveva soffrir di fame e di dispetto in bocca a un pozzo e in una secchia colto quando venne a passar forse costretto dalla gran fame il lupo e si fermò a contemplar quel luccicante oggetto<|14.10|><|14.10|> questo discorso tutto a fil di logica avrebbe fatto onore non solo a un can ma a un dotto professore ma siccome non era infinché un cane in mezzo lo pigliarono e finiva il meschin di mangiar pane<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchierel sapiente ahimè non s'ingannò dei tre valenti giovani tornando dall'america il primo si annegò l'altro non meno ardente d'onor per la sua patria pugnando entro la mischia d'un colpo al sol restò<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è cosa nel mondo e in ogni sfera che non ragioni nella sua maniera e se vi pare che parlino le cose più ch'io non sappia interpretar col canto almen dato mi sia questo modesto vanto d'aver sgombrata la novella via<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel dio che tiene d'un leone al collo la pelle aggiunse alla tua parole cara io forte insegnerò come domar si può le sue passioni e vincere le più feroci ambasce è l'idra che rinasce sempre nel cor vedrà che per sentire insolito per infinite asprezze e non fra le carezze alla virtù si va<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pianti sospiri e tenerezze e dolce suavità che col coro agita e molce tutto insegnò l'amabile fanciulla e tutta apprese il giovincel divino a cui dieti il destino e mente e cor e nobili costumi che i figliuoli non han degli altri numi<|16.40|><|16.40|> se proprio la tua casa ti sta a petto chiudi gli occhi per ultimo e procura di non far mai nulla per procura<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pazienza se una fabbrica buon vecchio avessi fatto ma qual vantaggio o frutto speri ritirar da questo lavor senza costrutto così dicean tre giovani in un vecchierello onesto<|11.70|><|11.70|> un giorno a un tratto romba nell'aria un suono di toccin e rimbomba un grido di spavento si consulta il visir ecco il momento risponde che vi avea pronosticato<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al signor duca del maine di nulla sente amor la fanciullezza ma die sublimi prove dell'alma sua divina nell'amor nel piacer nella dolcezza un figliolino di giove in lui l'amor e insieme la ragione percorrevano il tempo il tempo ahimè<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amor di sé mentre solleva al settimo cella la nostra persona agli altri non perdona ond'io traggo che al mondo certi talenti in fondo all'arte si riducono di sapere darla bere il tuo sapere per quest'arte difficile ha poco giova ma son gli sciocchi e gli asini che fan la miglior prova<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tali intorno alla tenda fed di pecore e buoi la strage orrenda e fu ribondo a iace credendo vendicar sugli animali l'ingiuria dei rivali che negate gli avean l'armi di achille questa volpe di lui non men audace abbatte uccide piglia e i miseri scompiglia<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per far la vita sua men lunga e trista un rigido filosofo di scizia correa la grecia quando venne un giorno d'un vecchiarello all'umile soggiorno degno di grande riverenza e invista pareva il vecchiarell di cui virgilio narra felice come re beato come gli dèi nel suo povero stato<|18.52|><|18.52|> così pregava il povero animale ma l'altro caro addio ti pare naturale un tal discorso fatto a un pari mio saresti memba lordo se la contasse un sordo<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella ch'a buona spia tosto s'incarica di riferir le grandi novità ascoltando girando e quindi all'aquila ridirà tutto ciò che la saprà ma l'aquila che già freme di collera addio grida ciarlona resta qui non voglia la mia corte una pettegola e con piacer dell'altra se<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse al lupo una volpe o buon amico per il mio desinar non ho di solito che qualche gallinetta e qualche antico gallaccio miserabile che a guardarlo ti toglie l'appetito in quest'affar tu sei meglio servito e mentre intorno alle cascine io ronzo più libero tu vai pei boschi e zonzo<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che son due nazioni di prim'ordine in terra sarà disse la scimmia ma di godeste cure gli dèi lassù nel cielo non si occupano neppure sorpreso e vergognoso l'altro disse e allora perché tu sei discesa oggi fra noi signora<|13.98|><|13.98|> onde pensar morir un giorno il passo ferma la porta dell'amato bene e al vento confidando l'aspre pene chiede sospire invano ch'apre la porta la pietosa mano<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ecco non molto tempo dopo a qual spunta le corna a quale il becco che diventa elefante orso o leone e chi ridotto in piccola misura ti piglia la figura d'una talpa d'un rettile d'un topo<|13.08|><|13.08|> sulle piaghe e sul sangue una ferita volpe de boschi vecchi abitatrice fuggendo si trae a quel parassita che in linguaggio volgar mosca si dice<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un falconier che preso avea in caccia un nibbio uccel difficile a pigliare al re ne fece dono come si fa con le cose che sono più peregrine e rare prendere un nibbio vivo è il non plus ultra per un falconiere e capita di rado di vedere<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrei voluto o principe un felice argomento inventar nel qual commisto fosse l'utile al dolce ma vien noto signore come forma non si accorda molte fiate all'intenzione dell'arte ben venga ulisse coi compagni suoi io dissi alfin di cui l'esempio è vivo ancor nel mondo<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto è piacente in lei fin quello sdegno onda e superba or che saria se alcuno di lei trovasse degno dàfni giovin pastore nobile e baldo ch'al cor si sente caldo in van sospira un guardo in van impetra una parola da quel cor di pietra<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il topo la testuggine il corvo la gazzella vivea insiem d'accordo in bella compagnia un certo angolo scuro asilo a loro offria lontano dagli sguardi dell'uomo esploratore ma fruga l'uomo in fondo del ciel del mar del mondo e nulla sfugge all'occhio indagatore<|17.62|><|17.62|> uomo posso tornar ma non umano per la mia fe sio miro come in fraterne stragi l'uom deliro in sanguina la mano e lupo di se stesso anche diviene<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> davanti a questa porta ma invano questo estremo ben imploro di chi ricusa ogni altro ben gentile e me riguarda come cosa vile m'è morto il padre mio come ha promesso al moribond amante ti porterà del mio picciol possesso i frutti dio sacrava ai santi dei<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché disse mi paghi con usura sembrava al pellegrin poco da saggio questo tagliar questo oltraggiar la vergine natura colla falce basta il danno che il tempo fa colla gran falce ogni anno<|12.50|><|12.50|> si radunan i cani e si lamentan i gatti perché dicon che si fanno violazioni tutte a loro danno ribeccan gli avvocati e infin si vuole vedere del decreto le parole<|23.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al macidù rivaga pastorella crudel non men che bella amor disprezza e di potenti strali e fiera e forte e per le balze snella per i boschi e prati come avesse l'ali dietro il capriccio va diversa in ogni cosa dall'altre e più sdegnosa tranne in quella beltà che più crudella fa<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di questo tempio al basso al passegger dirà lui il mio sasso daphne morto d'amor ti ferma e piangi la sciagura sorte al cimaduri me condusse a morte<|12.18|><|12.18|> la casa tutta ripulirono chi guadagnò stavolta fu il padrone tornando al tema io dico che natura stabilito ch'ogni creatura abbia il suo contrapposto e inutil è di queste leggi il chiedere un perché<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessun era contento e la sentenza irritavali tutti anzi accusavanlo di tenere due pesi e due misure e una falsa bilancia un giorno il nostro santo avvocato corre in cerca e trova all'ospital il santo degli infermi<|13.78|><|13.78|> questa bella morale a lungo tema ponga termine al fin e possan quelli che questo tempo chiameranno antico trarne succo vital ai preci ai dotti la raccomando una miglior sentenza dove trovar da porre in fondo il libro<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi procurate di salvarsi belle rose dai troppi spini il dì che amore a voi dirà con voce più gentile queste ch'io canto flebili parole amor che acerbo sa punir chi sordo ha le parole sue e chiude l'orecchio<|13.68|><|13.68|> ove altre volpe gufi e tassi e cento animali di tristo sentimento in aria grave esempio al passegger pendean da una trave la volpe stanca e rotta si distese in mezzo ai morti<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vedo spesso i saggi che fanno come i gamberi quando toccar desiderano i più sicuri il porto camminano al ritroso così verso un contrario punto coi remi tendono talvolta i marinai mirando ad un altro e intanto ingannan gli avversari<|16.88|><|16.88|> con questi precedenti anziché cedere nell'acqua tutt'e due precipitarono avvien che spesso accada questo accidente a chi della fortuna cammina sulla strada<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri dèi favorevoli governano le case vostre e io dico la ragione e il buon senso con sicuro impero se voi li consultate a voi diranno qual senso ascoso si rimpiatti in fondo di quel racconto<|14.44|><|14.44|> ma voglio con la solita mia ciarla narrar soltanto come il cieco iddio perdesse gli occhi e il mal che ne seguì un mal che a parer mio potrebbe esser un ben ma in questo affare agli amanti rimetto il giudicare<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratelli miei lasciate che riposi l'anima vostra nel silenzio verde del deserto l'immagine perduta troverete di voi tacque e seguito fu il suo consiglio salutare pio<|12.06|><|12.06|> in prudenza superbia in gratitudine e quanti mali aduna dentro i cuori leggeri la fortuna fecer tanto gridar questa insolente razza che il sonno ne perdè la gente sollevar esse credevano ogni buona creatura col gracchiar col racco stridere contro l'occhio di natura<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gridiam gridiam contro un iniqua schiera che ci porta la notte innanzi sera<|17.16|><|17.16|> pien di smani e di zelo il cacciatore come non fugge mai si mette in mezzo ai cortigiani e spera a trovar la maniera di far la sua fortuna con lo strano uccello sulla mano<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il mucchio a poco a poco se ne va quando a un tratto il padron fa risonare la chiave nella toppa e pose fine al gioco singolare madonna bertuccina molto destra<|10.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessun rispose il vecchio o recò il traggio rimuovendo il superfluo ma gli sterili rami togliendo focche e sani arbusti fioriscano più fertili e robusti l'uscita torna ai suoi luoghi felici piglia la falce e taglia ma corbezzoli in lungo e in largo taglia e pare ossesso poi vuol che il suo vicino faccia lo stesso<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la corte mise fuori questa grida sempre follia faccia l'amor di guida<|17.44|><|17.44|> ma il beneficio suo pagò ben caro perché colui la fronda e la dispoglia non dà dei rami teneri per dono geme la selva del suo stesso dono<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così luigi il grande immaginatevi che con filippo iv re di spagna s'incontrò un dì nell'isola che della conferenza il nome prese le nostre avventuriere già si toccano naso a naso già vengono alle prese e per non ceder nessuna in mezzo al ponte entrambe fiere in sofferenti impronte<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrei fatto nel mezzo tra raggi luminosi e tra gli dèi d'olimpo la vostra apoteosi dipinti andrian defasti di vostra vita i muri segni non già d'oscuri e cupi avvenimenti ai popoli presenti<|14.10|><|14.10|> l'altro invece e il lodo preferì gli ospitali il dar soccorso ai mali e carità ch'io molto apprezzo sopra l'altre virtù fu sempre il mondo pien di dolori e piaghe e il nostro pio ebbe molto da far senza la molta pazienza<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le mie due care bestie facean spesso i baruffe col becco l'una e l'altra con la morbida zampa non eran zuffe tremende no che il tenero gattino non armava ad artigli lo zampino spesso con colpo secco il passero col becco dai ferri gli rispose ma il gatto compativalo<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o dio borbottano i malati impazienti cruciosi noiosi come se all'un sì all'altro no facesse preferenze e questo e quello ma coteste tristezze erano nulla in paragon dei guai e degli imbarazzi in cui si debattea l'uom della legge<|15.80|><|15.80|> rispondeva il buon orso in suo linguaggio per orso son ben fatto né devi giudicar che il bello sia soltanto in una forma e in armonia col tuo giudizio ovver col tuo ritratto<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il caso le fece viso a viso incontrarsi sul ponte d'un torrente fatto d'un asse sì meschina e stretta che a stento vi si passava io son d'avviso non che due grosse capre una capretta<|14.06|><|14.06|> come fece annibale allor che inutil rese la caccia dell'esercito romano e vecchia volpe uscì lor di mano i cani della muta giunti al campo dove la volpe fingea d'impiccata<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio i tuoi conti invece tu farai se i sassi tirerai a quell'uomo laggiù guarda che passa che ha molti scudi in cassa il pazzo del denar tratto alla gola prova a fare con lui la sassaiola ma questa volta altre monete suonano servi e staffieri accorrono lo piglian lo bastonano<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> potrei questo mio tema con un gran volo di penna e qualche riferirlo nostro conquistatore che scioglie d'una lega a cento capi il bandolo coll'arte sua segreta ancora non accenna e già fulminio scende luigi vincitore<|16.14|><|16.14|> al principe di conti poiché son buoni buoni desiderano gli dèi che siano in terra i re non perdonare ma soldi fulmini andar superbi santo non è<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fu bella al minacciar dei mali ma basta signor mio riso ed amore che in casa vostra sono i tutelari geni e vi seguon sempre ombre fedeli non aman le nojose litanie<|12.94|><|12.94|> questa è legge per voi principe in cui non nasce quasi che già vinto muore ogni corruccio in ciò più che il pelide voi siete grande il qual fu meno eroe quel dì che schiava rese l'alma all'ira<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costui presentasi al sovrano e pensa fargli un dono degno di lui ma l'uccellaccio giunto innanzi al re seppur il fatto apocrifo non è sul naso gli saltò con l'unghie e lo<|12.32|><|12.32|> e ad essi aggiungo agli agnelletti miei e lo stesso mio can del tuo sembiante vorran gli amici un bel tempio adornare ove di freschi fiori rinvestiran l'altare<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lusingato il buon lupo a udir cotali elogi al piè del muso avvicinò ahi trista vanità pronti il cavallo un tal calcio gli sferra che sanguinoso in terra coi denti rotti voltolar lo fa<|13.62|><|13.62|> ma il tener d'occhio fisso e sempre teso in un oggetto che fa del nemico si confonda la vista entro una nebbia quasi di sonno e tratto dal suo peso qualcuno già casca addormentato e stanco<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cacciator partì lieto che in gioco finisca la faccenda ed impararono uccello e pastricciano che bene gli illustrissimi padroni riverirli da lontano del resto io riconosco ch'eran felici se cresciuti liberi non conosce anche gli uomini del bosco<|16.78|><|16.78|> che non si duoli vedendo i dolci rami in terra sparsi e se non piangi di che pianger suoli invano io grido e chiamo alcun che moda abuso ingratitudine saranno sempre di moda<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a queste voci tenere si spense dalla parca sospinto e dal dolore il giovane pastore ella invece danzante illa rein festa esce nemmen si arresta a spargere d'una lacrima la terra che tanto amor rinserra<|15.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vanno e dice il lupo a te mia cara a far la nuova parte adesso impara se vuoi sfuggire al fino accorgimento dei cani dell'armento la volpe tolta la sua pelle nuova rimette del maestro la lezione stenta in principio ma prova e riprova impara il suo mestier a perfezione<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e coll'alma trafitta e titubbante per dover disertar contro gli assalti il campo in fondo a un solitario bosco vanno il pianto avversar delle lor pene entro un'orrida grotta ivi ed accanto ad un limpido ruscello ove non scende raggio di sole dove il<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scritto è in ciel e scritto è il vero che del principe cortese le famose grandi imprese desteran più d'uno mero il tuo core non ci incolpi se lasciando i grandi eroi nel frattempo cantiam noi lupi e volpi<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti pare o non ti pare il sorcio fa una grande riverenza salta quell'altro tosto in diligenza e corre dove sa che si radunano molti topi in consiglio entro un armadio a mangiar schiamazzando d'un cortese loro ospite alle spese<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6819,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Da te, mio giovine principe, ho preso l'argomento, ho preso il sentimento e tal e quale dialogo è morale.<|7.18|><|8.00|> Fine della favola, il lupo e la volpe.<|10.50|><|11.30|> Questa registrazione è di dominio pubblico.<|14.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-6820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> taccio ma in tenue rima lasciate che l'onor la gloria esprima di quella terra che nel cor vi sta dico albion ove la gente grave nei pensamenti è forte d'onestà che delle cose suol guardare in fondo e tiene in man la chiave d'ogni saper del mondo<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciascuna avea la gloria di contare nel quadro di famiglia l'una la capra celebre di cui narra l'istoria fece un don polifem a galatea l'altra quella che a giove fe di balia non men nota a maltea<|13.30|><|13.30|> nella fortuna lieta e nella misera sempre leale amica per quanto io canti e dica il pane girico sempre minor di voi cui meglio piace e breve la lode o il labbro che si tace<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al signor duca di borgogna o dei nomi immortali unico oggetto e cura e amor a me date ch'io possa i vostri altari o principe quest'oggi di qualche profumar nobile incenso<|12.48|><|12.48|> e come suo bambin non possa ahi muoversi senza il bastone non c'è pena sì grande che corrisponda ad opre sinnefande ma poiché riparata esser dovea l'ingiuria visto il caso il danno il male e visto l'interesse generale<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un dì che si sentiva bertuccina di fare qualche dispetto prese un ducato nuovo dal sacchetto e quindi una sterlina e quindi ancora delle piastre belle e con queste rotelle che fanno tanto correre i mortali giocava alle piastrelle e tanto il gusto e tanta la sua rapidità<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pastor semplice qual sono sulle canne io canto e suono e sebbè non sia profeta il dover però m'incombe in tua gloria un dì poeta di dar fiato anche alle trombe<|11.68|><|11.68|> noi siam soltanto tre o corvo avessi l'aliso e giunse la testuggine e subito vorrei volar cercar di lei se mai cattiva stella il cuor è un triste astrologo nuocio la bestia dalla gamba snella<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tutto iddio la cura nel ciel si riserba e venni oggi a dividere un fuscellino d'erba fra due formiche intanto non sanno gli immortali ovvero non si curano dei fatti vostri ancora<|12.52|><|12.52|> arriva il petanzante col polmone in bocca e ben che c'è dice un collega e il topo in due parole allor spiega la grande questione onde si mosse e che lo fa parlare<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a lui la volpe il fianco addenta il porta nella sua dispensa poi casca un altro un terzo e infine l'esercito nell'ugna e su e volpine la paura nel mal è l'occasione che tira qualche volta in perdizione<|14.00|><|14.00|> salta di qua di là balla sui piè e fa il morto fa il risorto con tanta abilità che nessun arlecchì meglio non sa spiega la coda a bellume d'argento ed i tacchini in guardia sulla pianta con cento lazzi incanta<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la volpe esclama ora bisogna credere fratello a ciò che m'hanno predicato e che sul muso questo t'ha stampato il saggio la sentenza così grida di ciò che non conosce non si fida<|12.92|><|12.92|> ulisse allora si rivolge all'orso e amico esclama o amico poveretto quanto mutato d'anima e d'aspetto qual male all'uomo saggio<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro buon cugino disse che in cielo regna e gli altri numi avranno presto il divertimento di contemplar dall'altro un gran combattimento quale combattimento disse la scimmia attenta e l'altro non udiste lassù della gran guerra che l'elefantide al regno rinoceresco intenta<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or torno a voi signora e non mi chiama desio di nuove e graziose fole adulazion la cetra mia non ama né cerco io già con lusinghieri accenti andar famoso tra straniere genti un re del vostro amore non indegno dicea che un piccol segno d'amor vale un volume di parole<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poveretta così libero te da queste bestie che non han pietà no no se tu lo fai povera me gridò la volpe lascia in carità lascia che mangi in queste che son piene se le cacci dal corpo mio piagato un altro sciame subito ne viene più feroce che ancor non han mangiato<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ciò che importa a me padrono lisse il tristo lupo disse e tu chi sei che a me parli d'amore e sensi di pietà senza di me non vedo forse gli uomini mangiar montoni e pecore e nei villaggi spargere il dolore<|14.68|><|14.68|> avrei scritto sull'arco palazzo dedicato ad iride celeste iride non già quella che di giunone ancella giove e giunone a questa saranno sto per dire superbi di servire<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> promise pure che sarebbe partito a cercar pane in terre più lontane lasciando intatte l'alte guerce e che ti veneran diabeti l'innocente foresta all'uomo indegno guarnì di nuovo il legno il luccicante acciaro<|13.64|><|13.64|> non voglio che un estraneo venga a strozzare il mio vecchio vicino no pei gatti immortali e frammischiato si fece del tristo uccello un bocconcino ma intanto che rosicchia il forestiere uccello perbacco dice ancor un fegatello<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il mio terzetto non strillò sapienza invece d'ogni straccio il mercante quando perde di far sempre sembiante che guadagna e salvare l'apparenza<|10.22|><|10.22|> ho sempre in tutti gli ordini veduto la gente a questa dea pagar tributo con decreti solenni e indiscutibili tra i molti cani d'una casa e i gatti fu messa un po di pace a questi patti a chi mancasse agli ordini e alle regole dei pasti e delle varie occupazioni provasse della frusta le ragioni<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il grande eroe dal qual traeste qualità si belle non arde men quando lo chiama il suono della bellica tromba e a lunghi passi andrebbe solo a stringer la vittoria entro la man<|11.80|><|11.80|> gatto e vecchio giammai non la perdonano muori dunque e discendi a raccontarla questa tua bella ciarla alle tre filatrici del diavolo i figli miei ci penseran da sé intanto io penso a me<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il corvo apre le penne e vola come il vento e giunge in quel momento che proprio la gazzella poveretta invano dibattevasi in una rete stretta ai suoi compagni subito<|11.88|><|11.88|> parea che a danza e non a morte andasse ciascun di lor e lieto suona il canto il bravo gatto intanto che già teneva il sorcio per la testa a fargli preparavarsi la festa<|22.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ecco arriva un gregge entra il novello lupo e vi spargge subito il terrore come patroclo il dì quando lo vide entro l'armi vestito da pelide il popolo troiano e vecchie e nuove madri tutte corsero a gridar ai piedi<|14.90|><|14.90|> le rauche e degli stagni abitatrici al soldo ogni soccorso e protezione andavan debitrici né povertà né guerra né disastri mercè questo gran re di tutti gli astri turbavan degli stagni la nazione<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vanno queste signore ad una ad una senza paura a spasso per capriccio due capre dal piedin sottile e candido ciascuna per suo conto in luoghi andavano tranquilli ed isolati dalla gente<|13.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conoscere se stessi è il gran precetto che a noi comanda il padre onnipotente qui nella pace e non fra il mondo insano se stessi è dato di trovar se l'onda agitate l'immagine si turba di chi si specchia e la poltiglia è densa nube che appanna del cristallo i raggi<|17.26|><|17.26|> ridendosi di lui dell'altra gente avresti quasi detto che s'era persuaso il nibbio maledetto di passar la sua notte dolcemente su quella sacra maestà di naso<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre danze ride alla statua d'amor ilare intorno questa si rompe in mezzo e col suo peso la fanciulla uccide voce dal cielo intanto si diffonde a cui l'eco risponde amate amate la crudele è morta<|14.64|><|14.64|> e destino fatal sembra degli uomini che mezza vita o per tre quarti o tutta passin fra loro in velenosa lite un del nostro buon uomo e conciliante volle quasi guarir la razza umana da questa smania<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a noi non manca un buffone nella casa dei principi che faccia alle tue spalle ridere il padrone se tu sputare in faccia non osi a ilsel khan contro un potente che sappia bastonare il maldicente<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu pagherai per tutti gridò quell'uomo a modo e dalla magra zuppa farai squisito il brodo ciò detto in un suo sacco la ripone ma il corvo che sull'albero facea da spione vola nel bosco in fretta e chiama la capretta che uscì per un istante e fingendosi un poco zuppicante attrasse l'uomo a sé<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avea ragion mi pare che l'esempio di casa tanto vale nel ben come nel male e fra gli stolti e fra gli uomini onesti ma più forse di quelli che di questi del voltar le spalle or torno al tema e in certi casi dico è un buon sistema che giova al mestiere anche di marte<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'aria la regina io dico l'aquila in compagnia di monna berta un giorno si diverse fra lor di veste ed anima volavan d'un bel prato verde intorno<|12.52|><|12.52|> testuggine è sì lungo a camminar che ha tempo di morire la poverina innanzi che la giunga e vanno il corvo e il topo là dove la compagna capretta di montagna sen giace prigioniera<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi stolti e son molti seguaci avran nell'alto e santo sdegno del vostro cor giusto castigo<|11.66|><|11.66|> tutto sommato adunque il male e il bene visto considerato che scellerato vale scellerato che d'esser lupo ancor conviene non voglio cangiar stato<|21.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dir tutto è troppo quel che canta in core e già per gli anni affievolita e stanca è forza ch'io riduca oggi la voce a pochi temi e su modesta lira<|10.12|><|10.12|> se vuoi che una moral adesso stringa è questa giovinezza si lusinga e spera d'ottener sempre pietà ma la vecchiezza viscere non ha il vecchio gatto e il topolino<|23.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma niente affatto quella processione non si partì dal letto se non ebbe compiuta la missione di togliere il respiro al poveretto e quand'ebbe compiuto il suo dovere andò ma volle bere prima la fonte e pascolar nel prato del povero malato<|14.84|><|14.84|> se il buon dio dentro il nuvole s'annoglia a contemplar le stelle e il sole anch'io posso annoiarmi che son l'aquila sua serba or su scambiam quattro parole<|25.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a sentirle in conclusione iva il mondo in gran sconquasso per tre rane cicalone non sperar mai di vedere che le rane un giorno imparino l'arte bella di tacere ma se il sole un dì si mette sui puntigli poverette<|15.32|><|15.32|> che se non credi ancora dimandalo a quest'orsa che mi adora se ti dispiace va lascia ch'io goda in pace il mio far nulla e la mia libertà è bello quel che piace<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dico io già che debbansi le cure fuggir del mondo poiché il mondo è pieno di liti di malanni e vi si muore occorrono i dottori e gli avvocati di cui penuria non avrai già mai la terra è bello è buono dietro gli onori e sui guadagni correre ma quanto in queste cure ahimè l'uomo si obblia<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva l'elefante contro il rinoceronte gran lite a chi toccasse gli onori del comando e già stavano in campo armati fronte a fronte per definir l'ingrata grande querela quando si disse che una scimmia dal cielo era arrivata col caduceo di giove ministra in ambasciata<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aggiungete che l'onda rapidissima e assai profonda alle cornute amazzoni dovette un poco far fremare il petto e tuttavia comincia una di qua e poi l'altra di là a fare un passo su quel tronco stretto nessuna indietro torna finché quasi si toccan con le corna<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo chiuso dagli uomini diviso e tutto il tempo suo soleva passare a contare a contare a ricontare ma per quanto pigliasse immenso gusto non sapea dir perché il conto non veniva gli mai giusto<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma questa volta il tonfo è così grande che la voce in un subito si spande senza denari credito e soccorso era ridotti a far ballare l'orso cosbirri e carte e citazioni intorno con creditori indocili indiscreti un momento non erano quieti dallo spuntar al tramontar del giorno<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando alfin si risolse e prese il volo lasciatelo partir disse il sovrano e parta anche costui ma senza duolo ognun fa come può da nibbio in nibbio e da villan villano non resta dunque a me che do operar da re<|15.08|><|15.08|> io dunque loderò solo del vostro cor la tenerezza e le soavi grazie e gli effetti e i nobili pensieri di cui non vi eseria nel mondo esempio tranne che in voi se non vivesse quella che di grazia vi fu madre e maestra<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'un visto i triboli e langherie vedute che trascinano secui processi e quel che vi guadagnano i legulei pensò di farsi giudici gratis amore dei senza specifiche<|12.76|><|12.76|> d'un certo gatto un sorcio aveva paura che sempre lo spiava sulla via che fare volle andar per la sicura e consultò un vicino molto potente che aveva una topesca signoria<|23.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vanno dunque a cercar la carta pecora che stava in un cattuccio sotterrata ma i topi se l'avevano mangiata onde nuovo fracasso e nuove smagne dei gatti contro il popolo sorcino che vide decretato il suo destino i vecchi gatti astuti dalle buone gambe<|15.32|><|15.32|> oggi scorpioni o duomini diman pesci o volatili che solcan l'aria e creda chi vuol credere del nibbio o falsa o vera che sia la bella favola la contan pure in quest'altra maniera<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aristotele aggiunse un po di frangia a questa fiabba e disse per morale che il mondo è pien di gente che ci mangia cortigiani avvocati e gente tale che nel paese nostro mangia meno solo quando ciascun ha il ventre pieno<|14.76|><|14.76|> ma fu un incontro tiepido anzi capì che punto rumor nella gran lite nel cielo era ancor giunto si tratti d'una mosca over d'un elefante poche celesti importa onde la bestia degna per avviar la storia fattasi un poch'avante<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuna dea si dice può nascondere la fiamma ch'ha nel cuore ulisse prese la parola al volo e comperò il riscatto facilmente di tutta la sua gente vorran essi tornar dice la diva alle sembianze loro primitiva<|14.76|><|14.76|> queste rane chiamandole alla fine col nome lor non rega disonore quest'umide regine osaron contro il sole levar le ciglia e maledire a lor benefattore<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'animal selvaggio che non è abituato agli usi del paese cogli artigli di ferro il naso prese del suo padron e il viso gli graffiò ahi ahi questi gridò ridono i cortigiani e ride il re il riso fa un buon sangue dico il vero che non avrei accaduta alla mia parte<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stavolta la ragione era una scimmia più saggia a senso mio del suo padrone che mentre egli era fuori divertivasi a gettar nel male delle doppione che il vecchio chiuso ruscio a doppia toppa lasciava sulla tavola e ciò faceva la somma sempre zoppa<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è tempo di finirla e castigare messer moina che da un pezzo in qua il suo peggior non ha questo gatto il diavolo de gatti se non avrà più sorci è naturale che senza pepe metterci né sale mangia de topi<|13.96|><|13.96|> conosco debitori che non sono pipistrelli non anitre e cespugli ma nobiloni i quali han questo dono d'uscir per la scaletta dei carbugli<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che per meglio inseguirla in terra gettè il sacco e quel che c'è rode la cortigiella ancora e disviluppa il topo il sacco e libera la sua miglior sorella e lungo restò il brodo della zuppa<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando a prodar ove sue corte tiene con lusinghieri inganni circia figlia del sol in un momento per opra di velen dolce e sottile allor guastò le vene e tolse il lume di ragion<|14.12|><|14.12|> a questo altar verrebbero al solo cenno mio mortali grandi eroi ed anche forse un dio sì ciò che il mondo adora s'inchinerebbe a voi<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tien tosto consiglio e n'esso vien trattato che due che son più lesti si rechino sul luogo che fu da lui segnato e l'altra a casa resti a custodir la porta<|10.96|><|10.96|> è ver su su corriamo andiamo combattiamo in valle spose piangono la terra risuona d'un fragor l'atto di guerra ciascun provvede ai casi del viaggio e mette dentro al sacco per foraggio un pezzo di formaggio<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno scimmiotto di parigi prese moglie ma il carattere bestial del bestione fe morir la buona scimmia sotto i colpi del bastone mentre i figli al triste fato della madre versan lagrime il marito innalza grida che diresti che gli rida è già cotto innamorato d'altre scimmie un'egual cortesia lo prepara di bastone<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avria fatto volar dalla finestra tutto l'argento fino e tutto l'oro gettandolo nel mar che è tutto in ghiotte e che di barche rotte fa tesoro io nutro la speranza e prego il ciel che meglio me li spendano certi nostri ministri di finanza<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meno non vuole l'alta bellezza di colei che è vostra né meno il valor vostro onde nei primi anni senza rival vi colma il cielo nel suo spirto regale essa congiunge e perfeziona ogni celeste incanto quel che è degno d'amor e in un di stima<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed accusava col destino gli dèi che a quella fin volesser condannarla è dura che una volpe come lei dovessero le mosche anche mangiarla a sciami ecco si gettano dicea su me che son de boschi la padrona e dio la coda inutilmente crea se di cacciarla adesso non son buona<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove il vento tace trovano il terzo santo e a lui consiglio riecheggiono per la vita egli bisogna rispondere remita in sé soltanto attingere consiglio e chi conosce i nostri mali meglio che noi stessi<|15.22|><|15.22|> ai suoi compagni subito rivola il corvo e in vane chiacchiere non perde il tempo in come in quando in quanquam come farebbe un professor di scuola<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'un chicco io vivo al moderato prezzo e d'una noce m'arrotondo tanto che quasi crepo in mezzo son magro aspetta almeno a darmi ai figli tuoi quando sarò più pieno<|10.94|><|10.94|> fanciulletto questa cosa hai narrato in bella prosa o gentil principe mio oggi in d'anno prova anch'io vecchio bianco all'argomento fa quei versi un ornamento ardua impresa a quei che esprime con l'impaccio delle rime dar il garbo e dar quel sale che tu versi naturale<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piacer denumi è il ridere e in mezzo al grave affanno che gli affari del mondo in ciel gli danno ride il buon giove e ridono con tutti gli dèi che<|10.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va rondì corcelle il nome è di diritto il laccio è rosicchiare della gabbia addio gazzella quando il cacciator rediva il topo scompariva in una macchia il corvo sopra un albero fuggiva gazzella viene in un bosco ove è più fitto e il cacciator disfoga la sua rabbia sulla lenta testuggine che arriva<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o voi nelle faccende affaccendati o magistrati o principi o ministri voi tra mille accidenti avvolti e stretti voi cui sferse il dolor guasta fortuna quando di voi quando d'altrui coscienza ve'e concessa se un poco si raccoglie e dell'adulazion rotto il pensiero<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dio fa ben ciò ch'egli fa ciò basti uman e genti a vostra salvazione il perder tempo sulle parolone e a decifrar difficili contrasti è cosa che vi stanca e fa la barba bianca la lite dei cani e dei gatti dei gatti e dei topi<|18.60|><|18.60|> così fa il mondo e i suoi seguaci fanno che vogliono spesso in danno di quelli che lo fanno il beneficio stanco son di parlare vado via ma tuttavia qual uomo al mondo c'è<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu fosti valent'uomo un'altra volta pronta a salvar gli armenti ed ora lupo cieco ed arrabbiato le pecore spaventi e di due stragi fai piangere la bella gentile pastorella<|11.56|><|11.56|> forse lo spirito egli è di qualche principe che sempre a dilio fu di grandi eroi ciò ch'egli fu non può diventar poi secondo quel che predica pitagora in un cogli animali<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la volpe si scusa ahimè di poveri parenti son la povera figliuola e l'uscio non toccai mai d'una scuola io leggere non so ma c'è qui messer lupo che di nobile famiglia scende e legge senz'occhiali e questo pregherò<|14.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi credeva le parole sgocciolar dovea del sole la candela e in un momento spuntar schiere accento accento e se un cenno un piccol passo ei faceva quei rumori era un correre di gracchianti ambasciatori spaventati degli stagni per gli stati<|16.50|><|16.50|> ulisse il greco principe si volta al lupo e prevedendo la risposta fratello dice ah quanto al cor mi costa che tu sia così tristo doventato<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di questo nome è sol degno colui che come già nell'aura età di mille benefici beata empie la terra pochi nascono grandi in questa nostra umile etade ed è sol grato il mondo del mal che grandi agli uomini non fanno<|15.64|><|15.64|> che stile in re vi par forse decente sopra quel naso lo sfacciato uccello come nel proprio nido si accovaccia in van grida il padron e col zimbello cerca a tirarlo e in vano lo minaccia<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per non dispiegar oggi ai profani l'intime gioie qui m'arresto e passo a rimar quel che fece un uccellaccio da vecchio tempo possessore un nibbio del suo bel nido in mano un giorno cadde a un cacciator<|14.70|><|14.70|> tre santi tutte e tre caldi e zelanti di lor salute eterna per diverse vie camminando ad una meta stessa poiché tutte le vie menano a roma in tre diversi modi al ben dell'alma provvedeva ciascun<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla signora della sablier bello io volevo un tempio a voi signora in queste mie carte dedicare un tempio su quell'arte divina fabbricare che vince il tempo al vostro bel nome assicurato<|14.98|><|14.98|> al signor duca di borgogna fin dalla prima infanzia un gatto e un passerino all'ombra degli stessi dèi penati vivea l'uno nella gabbia e in un canestro l'altro a lui vicino<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma colle foglie tolse le radici e i rami schietti e fa il suo campo squallido abbattendo così senza ragione senza osservar né luna né stagione vedi in costui l'immagine di tanti che indiscreti stoici<|14.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udite adunque di una stanca musa le estreme voci che l'ennalza a voi di sua pochezza timida e confusa pago sarò se dei favori suoi l'onorerà con voi diva d'amor l'amabile mancini che muta dal bion le fredde nebbie di cipro nei giardini<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seder presso gli dèi non è sì facile come si crede e costa immenso affanno ciarloni spie persone a fondo doppio a stento il posto lor vi troveranno<|14.56|><|14.56|> dal soldato spesso sento invidiato chi vorrebbe esser soldato che una volpe cerchi e voglia far da lupo è naturale ma chi sa che non esista qualche lupo originale che in suo cuor non trovi bello il mestiere<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un poco tardi a me scendono gli anni ahimè già troppi onde il mio spirto giace languido e stanco mentre in voi ribolle e cresce grida giovinezza e vola come avesse centali<|12.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gazzella in bocca a un cane strumento maledetto che serva al gran diletto dell'uomo cacciatore un dì quasi cadea ma così ben fuggì che la sua traccia perdette il can da caccia all'ora della cena disse agli amici il topo gazzella ci dimentica dov'è<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quanti ulisse fece la proposta non ebbero altra risposta grandi e piccini tutti preferivano la libertà l'aperta aria dei boschi e far quel che più pare alla gloria difficile ed incerta delle belle virtù e mentre si credean dai ceppi liberi cadevan di se stessi in servitù<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in luogo ben difeso e si vantava che di gatto il dente né zampa mai di gatta a lui l'avesse fatta caro fratel per quanto io voglia o faccia rispose il fanfarone da solo non posso cacciar via la bestia che sempre ti minaccia aduniamoci invece e dal birbone un tiro potrem fare<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parla il leon credendo di ruggire per me non son sin matto e rinunciar non voglia ad ogni patto è bene ch'acquistai nel divenire leon con unia e denti che fan tanta paura ai prepotenti oggi son re ma se si cangia il fato e torna ancora cittadino d'itaca il re ritorna un umile soldato<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra vecchi amici è sempre buono ed utile non inaspir le cose eran cresciuti insieme in lunga consuetudine e più che lotte estreme finian le lotte in giochi ed in facezie<|11.88|><|11.88|> io conforto il piacer che questa bestia provava nel gettare il suo denaro con quello dell'avaro non so qual sia più bello e più di spirito la gente anzi dimostra simpatia lasciamo star se è cosa ragionevole a chi più butta via<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu mi dovresti a buon conto dipingere nel ritratto sol ch'io fossi pittor te l'avrei fatto per non tardare a te questo piacere ma vieni e lo potrai tosto vedere chi sa che anche non sia un buon boccon che il cielo ne riserva<|14.98|><|14.98|> che l'anima per volerla sfrondar dal sentimento fanno morir d'aridità e di stento chi la passione al cor toglie e gli incanti col male tronca il ben e i dolci stimoli<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualcuno parla di parzialità verso una cagna incinta e chi lo sa comunque avvenne questa babilonia mise sossopra a chiasso e a rovina il granaio la sala e la cucina<|11.50|><|11.50|> ma in fondo al tempio immagino nei dolci tratti il viso il guardo il bel sorriso e quella che innamora bell'arte di piacer che pu se stessa ignora<|21.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual morale si può da questo fatto tirar lettori miei senza morale la favola è un boccone senza sale non è difficile spremerne l'estratto ma non vorrei sbagliare<|10.96|><|10.96|> amor giocava un giorno in compagnia della follia aveva il fanciullino in quell'età aperti gli occhi ch'ora più non ha nata una fiera disputa voleva amor portarla innanzi ai numi ma la follia perduta la pazienza gli diede al colpo che gli spense i lumi<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tale abbajamento empion le nuvole che il padrone rispose alla chiamata e fateli tacer guarda e non vede la bestia e non sospetta il tradimento della forca si arresta intanto al piede perché decani il grande abbajamento non accenna più in là dove stan questi buoni impiccati onesti<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venere donna e madre a quella vista alza le stride e stordisce gli dèi giove dal ciel e nemesi e tutti insieme accorrono con lei i giudici d'inferno la madre piange e narra della trista l'orrendazione<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nacque pilpai che queste storie scrisse sul gange e sempre in quel paese visse ove dell'animal sacra è la vita nessun mortal nessun osa dei re sparge nel sangue e dicono il perché<|14.52|><|14.52|> a cimaduri fra le sue compagne celebrava il bel dì della sua festa al fior di sua bellezza sulla testa cingendo i freschi fior delle campagne oh potessi morir dolce tesoro grida il meschin<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel paese dei cervi un ricco cervo cadde malato accorrono gli amici al mesto capezzale a visitarlo e voglion sollevarlo o almeno consolarlo ma cari amici esclama l'animale che già si secca della cortesia cessi il pianto e lasciate ch'io me invada come van tutti anch'io per la mia strada<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla signora arvey col buon senso s'accordo in voi buon cuore signora ed altre belle qualità come sarebbe a dir la nobiltà del sentire e l'ingegno e il lieto umore non che l'arte ingegnosa d'intendere ogni cosa e dolcemente commovere la gente<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e congiuravan per trovare a pigli di non pagar ma inutilmente credi il cespuglio cacciavasi fra i piedi della gente per chiedere consigli tormentato dai birri iva anche lui il pipistrel negli angoli più bui e l'anatra tuffavasi nel mar la mercanzia perduta a ricercare<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per liberarlo i topi ecco si avanzano senza lasciar distringerlo nei denti il gatto rugge e fa un piccol passo e l'esercito fugge nei buchi si rimpiattano per timor di peggio e stanno in guardia quando alcuno esce fuori su la riva che il gatto non ci sia<|16.50|><|16.50|> ammirano ministri e cortigiani quella bontà che imitan così poco quanti sono anche i re di questi tempi ch'aman seguire generosi esempi<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così credette il popolo belante veder cinquanta lupi in quell'istante cani pastore e pecore fuggono lasciando un agnellino impegno che il falso lupo non pigliava sdegno se non che sul più buono udito un gallo a far chicchirichì la volpe pianta lì la lezione<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il riso fa buon sangue e dico il vero che non avria ceduta la mia parte nemmen per un impero che un papa sappia ridere in fede mia non giuro ma un re col viso oscuro che storcere la bocca mai non sa mi fa proprio pietà<|13.82|><|13.82|> contro i frequenti assalti d'una volpe ai tacchini era una pianta fortezza inespugnabile la perfida sprecava i suoi bei salti che sempre in sentinella eran le bestie contro le insidie<|25.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e bevi e mangia ed erba mangia e strame non lasciar al cervo che la via o digiunar oppure morir di fame così fan a questi lumi anche i medici e coloro che ti curan la coscienza e ti costano un tesoro o che tempi o che costumi ma che far ci vuol pazienza<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coi sassi un pazzarello un dì seguì a un saggio per la via che a lui rivolto disse è bello il gioco ma tu lavori troppo e pigli poco prendi uno scudo toh per quanto io posso amico mio ti do<|12.38|><|12.38|> ove non fosse un dio il gran luigi io dico avolo vostro che li trattenesse vincitor del reno in un breve girar di soli il mondo lo vide quando fulmine di guerra scese con arte che sarebbe ardita oggi<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'avrà qualche villan ricoverata dice ma tornerà non sempre è bene quel che ben per una volta avviene un altro giorno ancor perseguitata torna a lavor per l'artifizio vecchio di salir su quell'orrido apparecchio e di far come prima l'impiccata<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una maligna volpe d'inghilterra per trarsi da un pericolo imprevisto risorse a uno stratagemma non mai visto ridotta quasi agli ultimi inseguita da cani di buon naso ai piedi d'un patibolo un dì giungea per caso<|14.84|><|14.84|> ma sul più buon scoppiò subito un guaio tirato in stretti gorghi il capitale e in un mar pien di scogli in un momento precipitò nel baratro infernale che dal volgo si chiama fallimento<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un topolino senza esperienza caduto nelle zampe a un vecchio gatto ne implora la clemenza e crede di commuover mangiaratto pietà lasciami vivere un topolino sì piccolo non può crear offesa alla casa e al padron esser dispesa<|15.24|><|15.24|> la gambaresse un giorno alla figliuola dicea come cammini tu vai storta e tu rispose la figliuola accorta come cammini io sono alla tua scuola andar dritta non oso dove tutti camminano a ritroso<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entro il pelaggio andrete ove vi attendono gli dèi immeno intanto coi suoi dolci affetti compone a voi corona ed alla sposa qual meritate e qual possono i tempi concedere<|13.64|><|13.64|> invece d'obbedire s'invole anche la stupida testuggine partire e muove alla sua povera maniera con la sua gamba corta e con quel guscio che sul gobbo porta<|23.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per me poco lo credo ma di farlo se credi lo concedo subito ulisse vola dove se n stanno come porci in brago i suoi compagni e dice ogni veleno ha il suo rimedio e questo io tengo in mano di voi se alcuno è vago di ripigliar l'antico volto umano parli ch'è ridonata ella parola<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amor è gran mistero mistero idardi la farete al foco e dell'infanzia sua mal noto è il vero non io pretendo adesso in pochi versi muovergli il processo e spiegar questa scienza che confesso vuol tempo per chi sa ben decifrarla<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una giovine volpe ma di quelle che son maestre in ogni furberia la prima volta che incontrò per via il cavallo esclamò verso un novizio lupo vedessi oh grande meraviglia un grazioso animale ben formato vieni a veder che pascola nel prato e il lupo scusa amica è più forte di noi<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ondella si rodea costor dicea si vogliono burlare ma per gli dèi scommetto che una volta o un'altra saprò ben farla pagare e mantenne il suo dir splendea la luna lucida a favorir l'accampamento del tacchinesco esercito e la volpe ma essa in argomento d'assediar città ricorsa al vecchio sacco delle astuzie<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli senstava colla ronca in mano nel suo giardin e agli alberi gli inutili rami toglieva e la crescente chioma felice più che adesso il papa a roma toglieva e ricideva il troppo e il vano di qua e di là sicuro onde il filosofo gli chiese perché strazi la natura<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vanno e in mezzo all'erba trovan la bestia un poco stretta in dubbio quando il cavalli vide se rimaner od infilar la via che di tal gente non avea diletto ma vien la volpe e dice in cortesia il tuo nome qual è con tuo rispetto noi siam servi tuoi<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno arriva a un tratto un passero a trovare il passerino e ruppe l'armonia che il giusto gatto avea col suo vicino ma spiego tra i due passeri seguìa ben presto una discordia e mangiatòpì disse in fede mia ad insultar costui vien l'amicizia<|16.58|><|16.58|> piacer de numi è ridire e in mezzo al grave affanno che gli affari del mondo in ciel gli danno ride il buon giove e ridono con lui tutti gli dèi che intorno stanno<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né questo io dico già per farla corte non so gli inglesi acuti d'ogni argomento a penetrar le porte perfino i cani in quel paese là son più fini e astuti perfino i volpi come sto per dire dimostrano una rara abilità<|15.28|><|15.28|> il mio nome risponde lor con arte il mio cavallo furbo la sua parte il colsolaio l'ha voluto scrivere sulla mia suola e se sapete leggere<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avendo un boscaiol rotto o perduto il legno che fa manico alla scure non così presto vebbe provveduto che la foresta non facesse frattanto un po di festa a lei quindi volgendosi umilmente la prega di voler lasciarsi un unico ramo strappare molto dolcemente per poter fare un manico alla scure<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che che graffiar sua maestà che caso non avea ei il corone scelto in mano che fa lo scelto e la corona il naso d'un re va al quello d'ogni cristiano corre grida la gente e s'agita la corte ma impassibile il re si mostra e forte<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahimè scoperta e colta ci lasciò le calzette questa volta quel bravo cacciatore certamente non avrebbe trovato un così fino e pronto espediente agli inglesi non manca già lo spirito tutt'altro ma non fanno quel conto del destino che salva spesso da un estremo danno<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è dunque questa coda inutil peso oh maledica il ciel questo importuno animal che ti succhi il corpo offeso e dovrebbe succhiare un po per uno rispose al malinconico lamento un nuovo personaggio il riccio il quale d'infilzare si offriva cento a cento le mosche con la punta<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a voi lascio signor l'indovinare son giochi adatti al vostro genio è stanca la musa e quello spirito le manca che brilla in voi signore con lei son stanche tutte l'altre suore e<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> insegnami il mestier lupo mio bello e fa ch'io sia la prima di mia gente ad assaggiar la carne d'un agnello vedrai che ti sarò riconoscente vabbè rispose il lupo è giusto morto un lupo mio fratello andiam e vestirai del vecchio morto il ruvido mantello<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nei suoi ducati nei suoi doppione che del mare deserto su una riva in un sicuro luogo custodiva ben difeso dai ladri ivi il vecchietto si inebriava d'un piacer che a me può mettere dispetto e a lui pareva invece un paradiso<|14.74|><|14.74|> la pecora è il maestro e corre dietro di natura all'estro che vale contraffare di natura l'ingegno ed il formarsi un'illusione la vita ha l'artificio poco dura e scatta sulla prima tentazione<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunte in un luogo alquanto solitario la gazza ebbe timor ma la signora che si sentiva per quel giorno sazia comparò l'amorosa e la rincora poi dice<|10.54|><|10.54|> in un momento le bestie ribelli divennero cugini anzi fratelli questa amicizia così dolce e armonica valea per gli altri più che le parole ma non durò più che la neve al sole per cagione d'un piatto odanche dicono per un osso concesso a un prediletto scoppiò di nuovo la tempesta in ghetto<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così quel dì che zoppetto zoppino venne col fiasco in mano il dio vulcano si sfasciò dalle risa quel che narrano papà giove divino<|11.06|><|11.06|> scommetto che non è di questi passeri più molle ed eccellente e questa riflessione naturalmente dusse il gasto scaltro a rosicchiare in pace anche quell'altro<|21.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre affoga la passione dentro i fiaschi all'osteria o sia scimmia o sia scrittore e quest'ultimo è peggiore dio ti salvi dalla greggia della gente che scimmieggia<|11.10|><|11.10|> un'anitra un cespuglio e un pipistrello non trovando fortuna nel paese fanno una lega ed a comuni spese vanno in cerca d'un sito un po più bello con agenti e commessi una gran banca aprirono in un'azienda in cui non manca un registro una penna un calamaio<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto ulisse a qual diede natura astuto accorgimento sfuggì alla malvagia del tradimento e poi che unisce a saggio accorgimento alto valore e nobile figura a veleno ponendo altro veleno trasse la maga in quel soave ardore che sforza a favellar voci d'amore<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cui detto è de greci che pazzi e imprudenti erano condotti a levane lusinghe in sozze cieche bestie e cangiano l'immortal natura dopo dieci anni di sofferenti affanni i compagni d'ulisse in preda al vento i van perduti e di lor sorte incerti<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla signora della messanger o figliuola gentil d'una gentil madre per cui son teneri e devoti oggi ancor mille cori e qui non conto i rispettosi amici e quei che in petto cellan la fiamma d'un segret amore<|14.40|><|14.40|> smorfietta era il suo nome e l'elefante il quale credea che quella visita non fosse che un onore da giove tributato all'alto suo regale poter mossa a ricever tosto l'ambasciatore<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre nell'universo la discordia regnò sovrana in tutti quanti i tempi come mille dimostrano gli esempi l'aria l'acqua la terra il fuoco stridono sempre far lor e oltre agli elementi non si fanno la guerra anche i viventi<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciamo questa storia e se gli dèi fecero bene o male e invece della favola tiriamo una morale ed è che fra i viventi il numero maggior fu sempre ed è de falconieri sciocchi che de re pietosi ed indulgenti il re il nibbio e il cacciatore<|18.82|><|18.82|> quel tal ciarlon di cui racconta orazio che il bene e il mal dicea d'ogni persona non sapeva che cosa fosse chiacchiera di fronte a questa gazza cicalona<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando hanno mangiato tratte da uno spirito di libertà le capre ecco si sbandano qua e là su per le briche più deserte in cerca di fortuna in luoghi senza strade e su per le erterocce su balze aeree che a vederle ti mettono<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in van cercano i popoli entro al suo cor di leggere chi legge del destino nel libro è tempo perso fatal trabocca il fiume e cento idii son deboli incontro a giove io dico e poi vengo alla favola che luigi e il destino conducon l'universo<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le sublime fra le altre che dopo la pubblicazione della samuara fu ristampato al reletto poiché è un privilegio dei capolavori quello di mettere in onore anche le opere mediocre di cui si sono giovati<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> detesto il grosso banchiere che metterà quella grazia davanti ai suoi grossi amici della borsa sulla mensa del giorno di natale i tesori più preziosi dell'esposizione son quasi tutti là<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma è la profusione delle cose che sgomenta entrate fra le bretelle c'è da imbretellare tutti i giubilate d'italia tra i legaci ce ne sono da provvedere tutti gli innamorati della frissia per i loro regali di nozze<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta la popolazione sembra ed è infatti d'accordo per far ben riescire la festa v'è un raffinamento universale di cortesia tutti fanno la loro parte<|14.12|><|14.12|> resfa che respinge l'avvoltoio dal patibolo dei figli di saul e maometto ii che rompe in costantinopoli fra le rovine e la morte<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come i personaggi ci stampa nella mente i luoghi poiché contempla tutte le cose con lo stesso sguardo che abbraccia tutto e le riproduce con la stessa arte a cui non sfugge nulla<|14.28|><|14.28|> aveva una giacchetta d'oléan nero e il suo solito panciotto scuro abbottonato fin sotto il mento la prima impressione che mi fece fu d'un uomo abitualmente triste<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che scorticano senza far stridere e fanno il giro di parigi se ne stai in disparte uto e non sarebbe atto d'altra parte<|11.22|><|11.22|> le correggie spropositate le gru i stantuffi i tubi mostruosi che si slanciano in alto come colonne monumentali e si succedono in una fila senza fine presentando l'aspetto di non so che bizzarra e deforme città di metallo<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la prima volta ci restai quattro mesi dibattendomi disperatamente e benedissi il giorno che ne uscii ma vedo che la colpa era tutta mia<|10.20|><|10.20|> i zigzag che faceva gervas per scansare i creditori le scappate domenicali di nanà le pellegrinazioni della comitiva dei briaconi di bastring in bastring e di busingot in busingot<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6939,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si restano nello stesso tempo meravigliati, stizziti, confusi e esilerati, che so io, incerti fra l'applauso e la scrollata di spalle, fra l'ammirazione e la delusione,<|15.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-6940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai viaggi favolosi che fecero quei lavori e quei prodotti calati sulle slitte dalle montagne portati dalle carovane attraverso alle foreste e ai deserti cavati dal fondo del mare e dalle viscere della terra<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le pipe da oppio le bacchettine di riso i bizzarri strumenti di musica e immagini della vita cinese d'ogni tempo e d'ogni ceto che appagano cento curiosità svegliandone mille e mettono la testa in tumulto<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in questo discorso si animò più che non avesse fatto fino allora il suo viso si colorò d'un leggero rossore la sua voce si rinigorì e non dico come lavorasse il pugnoletto<|17.04|><|17.04|> per tutto è una fuga di carrozze cariche di bagagli e i visi sonno lenti e polverosi di nuovi arrivati che s'affacciano agli sportelli a interrogare quel caos<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una collezione di gioielli del plomb del didot del juve del lachet che annuncia al mondo il connubio desiderato e glorioso del genio dell'ariosto e dell'ispirazione del doré<|13.74|><|13.74|> e potete mettervi nei panni di un popolo che si vede scimmiottato dall'universo che vede raccolte e portate in giro le briciole della sua mensa colorificate opere fatte coi ritagli delle sue innalzati dei busti<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faticò digiunò pianse si perdette d'animo lottò con coraggio ma infine il suo carattere si fortificò in quella vita e ne uscì armato e preparato alle battaglie che lo aspettavano nella grande arena dell'arte<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i caffè risuonano come officine all'ombra degli alberi si stringono i dolci colloqui tutto s'agita e freme in quella mezza scurità non ancora vinta dall'illuminazione notturna<|13.22|><|13.22|> che rammentano le glorie dello scarpello antico a sinistra le reti dei pescatori del baltico che fanno sentire nella mente echi lontani di canzoni pie e melanconiche<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi tutte le nuove questioni letterarie o hanno radice nelle sue opere o vi girano intorno forzatamente ed egli presiede innominato e invisibile a tutte le contese<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla tribuna nel teatro in tribunale in patria in esilio nella poesia e nella critica giovane e setuagianario fu sempre ad un modo audace ostinato sfrenato provocatore rude furioso selvaggio<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sole otto e mezzo e la grande giornata della grande città giornata per parigi mese per chi arriva è già cominciata calda e clamorosa come una battaglia<|13.18|><|13.18|> si sente il fischio delle palle e si vede il disordine e la morte come nessun scrittore li ha mai resi da ultimo venne a parlare dei suoi romanzi futuri<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6949,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Io non sapevo bene rendermi conto del sentimento che mi ispirava. Alle volte mi pareva che, vedendolo, gli sarei corso incontro con l'espansione di un figlio, e mi sarei strette le sue mani sul cuore.<|14.56|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-6950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ogni prezzo e a ogni passo per questa festa del lavoro c'è la febbre il lavoro la pace la grande fratellanza la grande ospitalità fraterna risuonano da ogni parte e forse anzi certo vi si nasconde sotto un altro sentimento<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vogliamo perdere un'ora abbiamo mille cose da cercare da studiare da godere ci piglia la furia di far entrare in ogni giornata come il ladro nel sacco tutta la ricchezza che vi può capire<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi si capita in un giardino d'andalusia nei primi giorni di maggio in mezzo alle penne e ai fiori a di là fra i vestimenti dei due sessi di cacciatore e da mazzone da ballo da bagno<|16.84|><|16.84|> facciamo la mente al bisticcio il palato alle salse l'occhio ai visi imbellettati l'orecchio ai canti in falsetto<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una folla di stranieri che vanno e vengono tutti col viso rivolto dalla stessa parte cercando curiosamente l'immagine della patria e riconoscendola con un sorriso dà a questa strana via un aspetto amabile d'allegrezza<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la stessa potenza ci fa sentire la dolcezza del bacio di due amanti e l'orrore di un delitto e ingenuo come un fanciullo e truce come un uomo di sangue e affettuoso come una donna e mistico come un profeta e violento come un oratore della convenzione<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pubblico non ha voluto capire il mio lavoro perché non vi ha trovato quella specie di viscomica che vi cercava che è un fiore tutto pareggino sbocciato sui marciapiedi e i boulevards<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quei pochi minuti attentissimamente ma non potei vederlo bene che più tardi perché il lume non gli batteva sul viso è di statura media leggermente curvo tarchiato ha la testa grossa ma ben fatta fronte bassa<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si pensa a costupore a quelle cittadine solitarie e silenziose da cui si è partiti che si chiamano torino o milano o firenze dove si stava tutti a uscio e bottega e si viveva quasi in famiglia<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vi trascina rinitenti barcollando e danzando calpestando la ragione il buon gusto il buon senso la verità e a un certo punto vi svincolate gridando no hugo non ti seguo<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> picchiettato di fuoco dalle lanterne di diecimila carrozze e fiancheggiato da due boschi sparsi di caffè e di teatri sfolgoranti quando s'abbraccia con uno sguardo le rive illuminate della senna i giardini i monumenti<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fin l'ultimo bottegaio sente la dignità dell'ospite si legge in viso a ogni parigino la soddisfazione d'essere azionista del teatro in cui si offre al mondo il grande spettacolo e la coscienza di essere un oggetto d'ammirazione<|18.24|><|18.24|> ci son poi i colossi che fan presso a poco lo stesso ufficio in ogni esposizione c'è un certo numero di questi grandi fanciullaggini<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i paraventi dipinti di giardini misteriosi i parafuochi ricamati di farfalle argentee e di uccelli dorati le pagode a sette piani coperte di chimere e di mostre i chioschi snelli dai tetti arrovesciati<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con una cupola più alta di quella di san pietro fiancheggiata da due torri che arieggiano il campanile il minareto e il faro con quella pancia di osa e quelle due grandi ali graziosissime con le sue cento colonnine greche<|15.82|><|15.82|> oh mai nessun alpinista ne son sicuro ha fatto un'ascensione più affannosa di quella avrei voluto tornare indietro ma non potevo che so io<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altre volte mi pareva che incontrandolo improvvisamente mi sarei scansato con un sentimento di diffidenza e di timore e avrei detto sommessamente ai miei vicini indietro hugo passa che so io<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come si tien fuori come uomo dalla melma che rimescola con la penna si tien fuori completamente come scrittore dai personaggi che crea<|13.08|><|13.08|> che somiglia a tutti i sorrisi che vi si fanno a parigi da per tutto dove andate a portare dei denari o per la strada<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si sente una sostanza nuova al tatto che fa rimanere perplessa la sua figura velata s'innalza s'abbassa s'avvicina s'allontana e non presenta mai per tanto tempo i contorni fermi precisi<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbiamo un amico al giappone di cui non sappiamo nulla da anni mettiamoci davanti al gran caffè tra le quattro o le cinque non è mica improbabile che lo vediamo passare<|12.88|><|12.88|> altre ambizioni si rizzano e altre forze si provano senza posa si goda di trovarsi là come in mezzo a una gigantesca officina<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi parve molto strano che a quel portinaio paresse tanto naturale che il lacistesse vittor hugo poi tutt'a un tratto mi parve un'assurdissima cosa l'andarmi a presentare a quell'uomo in quella maniera<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accorrono lagli scapestrati da tutte le plaghe dei venti affamati di vizio e ci fanno ira di dio rabbiosi che non ci si possa fare di peggio e quando si sono vuotati la borsa e le ossa tornano nel loro paese e gridano<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accade a quasi tutti alla prima lettura dei romanzi dello zola bisogna vincere il primo senso di ripugnanza poi qualunque sia l'ultimo giudizio che si porta sullo scrittore si è contenti d'averlo letto e si conclude che si doveva leggerlo<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è impossibile non sentirsi presi da simpatia per quelle sue feste per quelle tumultuose baraonde in cui<|10.20|><|10.20|> in altre parti si teste la seta si dipinge la porcellana si lavora il rame e si fa la gutta perca si fabbricano le pippe di schiuma<|20.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la svezia e la norvegia hanno dipinto i loro crepuscoli melanconici mattinate grigie di attunno chiarori strani di luna su mari strani e pescatori e naufragi in cui si mostra maggiore dell'arte e l'amore dolce e profondo della patria<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla porta della camera si potrebbero mettere le due tende di seta ricammate d'oro e d'argento che sono in vendita nell'esposizione austriaca per napoleoni<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il parigino della buona società sembra nuovo come sul dirsi alla mano ma non lo è affatto è raro che proviate con lui il piacere d'una conversazione familiarissima e liberissima<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un'altra sala si drizza davanti a massimiano ercole il fantasma spaventoso di san sebastiano dai boulanger e il moro affatica e tormenta le fantasie con i suoi sogni biblici e mitologici pieni di terrori<|17.14|><|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo è il grande torrente dove annegano tutte le glorie di mezza taglia celebrità di provincia e illustrazioni nazionali gran personaggio gallonati e blasonati<|16.08|><|16.08|> ma per scrivere il lago non bastava consultare il dizionario bisognava saperlo ossia rifarselo si fece perciò un dizionario diviso a soggetti<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi speriamo che il grande poeta sorto con l'alba dell'ottocento accompagni il secolo fino al tramonto che il suo genio risplenda fin che batterà il suo cuore<|12.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dopo alcuni mesi che cambiamento comincia a nascervi in cuore una piccola antipatia per una cosa insignificatissima poi ve ne salta su ogni giorno una nuova<|13.94|><|13.94|> in quella luce strana fra i zampilli e le cascate d'acqua argentata in mezzo alle statue e candelabri giganteschi alle colonne rostrali alla verzura<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi non lo riconosce come poeta drammatico lo ammette come romanziere chi lo respinge come romanziere lo adora come poeta lirico<|11.10|><|11.10|> e si può dare una città capitale che sputi più audacemente in faccia al popolo della provincia rappresentato dai suoi scrittori come un ammasso di cretini e scrittori che incensino la loro città con un'impudenza più oltraggiosa<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i suoi piacerrimi nemici letterari d'un tempo tacciono i suoi più accaniti avversari politici saettano il repubblicano ma rispettano il poeta come una gloria della francia<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un accompagnamento musicale lo strepito di quella vita precipitosa e vi sarà l'amore nel vagone l'accidente nella galleria il lavoro della locomotiva l'incontro l'urto il disastro la fuga<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre non sono che mancanza di vitalità certe virtù negative di cui menano vanto in faccia a parigi e altri popoli<|10.76|><|10.76|> che fu battezzato col suo nome e lo osserva ancora il padre zola possedeva una gran parte delle azioni di questo canale circa centocinquantamila lire<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figuratevi da una parte le pelli degli orsi bianchi uccisi dai navigatori daesi in mezzo ai ghiacci polari e dall'altra i tappeti fatti a mano delle belle fanciulle brune dei villaggi irradiati del<|15.98|><|15.98|> il giappone prepara alla cina ma è in ogni modo un gran salto alla musica dei calori succede il tumulto il grazioso il grottesco<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi si succedono i ritratti pieni di vita e di forza il dubuffe presenta emilio huger il gonoil dumas il dioram presenta<|12.72|><|12.72|> e cento altri quadri grigi foschi umidi di cattivo umore fra i quali cerco inutilmente un raggio della luce miracolosa d'eremban o un riflesso del grande riso irresistibile dello<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cantiscono ancora col paragone della loro umile piccolezza le ruote enormi le scerniere colossali le caldaie titaniche<|10.44|><|10.44|> dalla prima all'ultima pagina è sempre presente despota orgoglioso e violento e ci fa della lettura una lotta ci caccia innanzi a spintoni si solleva ci stramazza ci rialza<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o profonda o s'indovina che egli deve aver visto da vicino una gran parte delle miserie delle prostituzioni che descrive<|10.20|><|10.20|> ravvicinate cosetta e lucrezia borgia rolando della leggenda dei segoli e quassimodo dea e maria tudò gavroce e carlo quinto<|23.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non avendo la preoccupazione comune degli scrittori di romanzo d'annodare e di districare molte fila e di tirarle da varie parti ad un punto<|11.00|><|11.00|> avrei dato un anno della mia vita per poter essere solo un'ora con lui e afferrarlo per le mani e dirgli sfrontatamente guardandolo fisso ma insomma augù io voglio leggerti dentro che cosa ti senti nel sangue quando scrivi<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci sono i cavalli matti che scorazzano tutte le parti senza vedere una maledetta presi da una specie d'esaltazione febbrile e i visitatori pazienti che si son fatti un programma che muovono un passo ogni quarto d'ora<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> opprime vi fa maledire l'alfabeto quel petit journal per esempio che copre mezza parigi ma bisogna o ammazzarsi o comprarlo<|12.76|><|12.76|> beli e gale da imperatrici che si manderebbero in aria con un soffio quadri di pizzo pieni di figurine aeree ombrellini<|23.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci siamo strofinati contro di loro abbiamo sentito il loro fiato l'odore delle loro carni e dei loro panni abbiamo visto circolare il sangue sotto la loro pelle<|13.26|><|13.26|> altri vanno a vedere alla prova il telefono bell o l'apparecchio telegrafico che trasmette con un solo filo duecentocinquanta dispacci in un'ora o il semaforo del nostro pellegrino<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è da farsi un concetto di quel che costò la costruzione di quella grande città passeggera e di quello che costa continuamente il farla vivere<|10.76|><|10.76|> lo interrogammo intorno ai suoi studi di lingua ne parlò con molta compiacenza si crede generalmente che abbia studiato l'argò nel popolo sì in parte ma più nei dizionari speciali che son parecchi e buonissimi<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimmi se gridi quando ti baleano le immagini che sgomentano dimmi se piangi quando scrivi le parole che strappano i singhiozzi<|10.74|><|10.74|> tutto ciò che vi si mette in mano dal biglietto del battello al contrassegno della seggiola su cui riposate le ossa nel giardino pubblico tutto nasconde l'insidia della reclame<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a parigi maledetta e cara parigi sirena sfrontata e dunque proprio una verità che bisogna fuggirti come una furia o adorarti come una dea<|12.32|><|12.32|> e che democratici oh questo sì democratici nel sangue e fierissimi sprezzatori d'ogni vanità come m<|24.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo ai mobili di mille forme sconosciute di legno di rosa o di legno di ferro intarsiati di avorio o di madreperla casellati con una pazienza prodigiosa si rizzano i baldacchini purpurei<|16.52|><|16.52|> fra quell'immenso spettacolo e voi si drizza il fantasma in un uomo che non avete mai visto che non vedrete forse mai che non sa nemmeno che siate al mondo<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un chiacchiorì o un affaccendamento allegro un lavorìo accelerato e sonoro che mette la smania di far qualcosa e la volta altissima ripercuote rumorosamente i sibili acuti che paiono gride di gioia infantile<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nello stesso tempo dolce e tremendo fantastico e profondo insensato e sublime egli mette accanto a una stramberia rettorica che rivolta la rivelazione d'una grande verità che fa dare un grido di stupore<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in che città abitate in italia diedi la mia risposta in fretta e nello stesso punto mi prese una gran paura se mi domandasse qual era la mia professione dissi tra me e mi sentii diventare rosso fino alle radici dei capelli<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai pieti dell'obelisco di sesostre tra le due fontane monumentali e si vede a destra in mezzo a due grandi edifizi a colonne del gabriele la splendida via reale chiusa in fondo dalla facciata superba della mandalena<|16.50|><|16.50|> ci fa assistere a tutti i suoi tentativi inutili a tutti i crollamenti successivi delle parti malfabbricate e vediamo poi l'edificio compiuto<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e delle sue mura il cielo era inquieto le nuvole gettavano quella ombre fosca che coprivano spazi grandi come roma e in altre parti apparivano montagne grandi vallate e vastissimi altipiani di case dorate al sole<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-6999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in una di quelle incertezze in cui per solito dopo aver lungamente meditato si prende la risoluzione di accendere il sigaro figuratevi da una parte sopra un'altura quell'enorme spacconata architettonica del palazzo del trocadero<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inclinato a perdonare le offese conciliante e sdegnoso dei rancori meschini e di tutte le piccole grettezze della vita e costantemente per sua natura<|12.22|><|12.22|> all'improvviso come se fino allora avessi pensato a tutt'altro mi trovai ai piedi dell'ultima baranca di scala in faccia alla porta allora non so come bruscamente tutte le paure sparirono<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora vedo parigi serenamente e la vedo attraverso l'anima d'un caro amico che mi fa risentire più vive e più fresche tutte le impressioni della prima volta<|11.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che egli abbia vissuta altre volte in un mondo arcano al qual par che alluda vagamente ad ogni pagina e alle cui porte s'affaccia continuamente impaziente dei confini che gli sono assegnati sulla terra<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che serve moltissimo a rendersi davvero ammirabili la grande città fa il bocchino è premurosa vuol contentar tutti e infatti a tutti i bisogni a tutti i desideri a tutti i capricci ha provvisto in mille modi<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la governante mi domandò il nome per andare ad annunziarmi il suono del mio nome pronunziato da me e ripetuto da lei in quella stanza mi svegliò come se qualcuno m'avesse chiamato<|13.44|><|13.44|> il boulevard magenta il boulevard principe eugenio in cui si sprofonda lo sguardo con un fremito come in un abisso afferrando per un braccio il compagno<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i vudevellisti vassati e i drammaturghi sasperati si son detti finalmente lo andremo a giudicare una volta questo terribile uomo<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una bella mattina comincia per rivoltarvi uno scipitissimo calenbù cento volte rifatto del giornale che leggete tutti i giorni la mattina dopo vi urte a nervi il sorriso rassegnato della padrona del vostro hotel<|17.54|><|17.54|> come ogni menoma promessa di riuscita nel campo dell'intelligenza desti intorno a sé in tutte le classi della cittadinanza un sentimento gentile di curiosità e di rispetto<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete fatto bene a presentarvi così vi ringrazio con tutta l'anima non volete mica lasciarmi subito non è vero voi resterete con me tutta la sera<|12.28|><|12.28|> un allargamento di polmoni così delizioso una soddisfazione così piena una così matta voglia di scendere le scale a cinque gradini per volta come quella che m'ha fatto provar tu<|27.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai caloriferi e alle stufe che allungano in tutte le direzioni le loro gigantesche braccia nere e danno alla sala l'aspetto cupo di un'officina ma qua vi sentite già dare al capo da un misto di profumi femminili che vi mettono in ribollimento l'immaginazione<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le cose belle dunque infinite ma un po' care non c'è mezzo di immobiliarsi una casa a proprio gusto fantasticando senza approfondire un milioncino in un quarto d'ora<|16.00|><|16.00|> dalle pareti pendono le tappezzerie istoriate di ingelmonte le belle armi di liege vicino allo scultore il legno di spa<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'immensa trasformazione di cose si compie da tutte le parti il foglio di carta esce in buste da lettera lo spago in corde il bronzo in medaglie il filo di ottone in spille il filo di lana in calze<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo scrittore di cui in spagna in grecia sul reno sul bosforo sul mare mi ricorreva a ogni momento alla memoria un pensiero o un'immagine che rischiarava formulava e commentava la mia emozione<|16.90|><|16.90|> potete scegliere fra i pesci celebrati della norvegia e i magliali illustri di chicago potete fare anche meglio prendervi un pezzo di carne cruda venuta<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri vogavamo in un laghetto oggi navighiamo in un oceano s'è fatto un po più d'un miglio sentrami bullevare d'un templo<|12.24|><|12.24|> è un sentimento più grande e più potente dell'amor di patria si pensano queste cose e si applauda senza dubbio in quei momenti con più vivo entusiasmo all'esposizione<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ispirano un senso inesplicabile di ripugnanza come se fossero esseri viventi dei quali non si riuscisse ad afferrare la forma fra le grandi membra di tutti questi lavoratori smisurati s'agita come una vita segreta<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo nome e le sue opere sono sparsi per tutta la terra d'un nuovo suo libro spariscono centomila esemplari in pochi giorni i suoi lavori giovanili sono ancora ricercati oggi come quando annunziarono per la prima volta il suo nome all'europa<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il primo senso schietto di meraviglia si prova entrando nel vestibolo del palazzo del campo di marte par d'entrare un'enorme navata di cattedrale scintillante d'oro e inondata di luce<|15.32|><|15.32|> pensando all'enormità del vuoto che vi rimarrebbe nella mente se ne uscisse ad un tratto tutto ciò che quella città vi ci ha messo dalla vostra infanzia fino a quel giorno<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rappresentarsi l'enorme trincea che serpeggia sotto il palazzo del campo di marte e distribuisce in sedici grandi correnti l'aria addensata da venditori<|13.04|><|13.04|> ora per esempio sto scrivendo nenè una cocotte non so ancora affatto che cosa seguirà di lei ma so già tutte le descrizioni che ci saranno nel mio romanzo<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli farà un romanzo in cui descriverà la vita militare francese com'è questo solleverà una tempesta gli daranno del nemico della francia sta bene<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me lo raffiguro fiero e impassibile in mezzo alle tempeste delle assemblée scatenate della sua parola temeraria lo vedo servire umilmente i quaranta bambini poveri seduti alla sua mensa a<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si sentiva parlare tutte le lingue e correre in ogni parte un fremito di vita che ralle grava sul vasto palco scenico illuminato verano i delegati di tutte le nazioni<|14.44|><|14.44|> il pernil espone il dudè e il thierry vive gloriosamente nella tela del bonin davanti a cui si accalca la folla<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e oramai per un pezzo non uscirete dai paesi prediletti del sole ecco le graziose decorazioni moresche dell'impero dei sceriffi accanto al quale la persia mostra i suoi tappeti regali e le sue ricche armi damascate<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fino all'ultimo momento parigi vi farà mille dispetti e mille carezze come una bella donna nervosa e voi proverete tutti gli alti e bassi d'una passione<|13.00|><|13.00|> alle quali ci fa assistere spiegandole minutamente di qualunque natura esse siano in modo che s'impara dai suoi romanzi come da guide pratiche d'arti e mestieri<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cui ogni parola ha colore e sapore e ogni inciso fa punta e in ogni periodo c'è per così dire tutto lo scrittore è raro che si provi un'emozione fortissima e improvvisa<|15.26|><|15.26|> è un ozio che pare un lavoro una festa faticosa come una smania è un timore di tutti di non arrivare in tempo e prendere posto al gran convito<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udendola vedessi comparire vittorio go per la seconda volta siete il benvenuto in casa mia signore disse voi avete cuore siete un amico<|12.12|><|12.12|> la lascivia con una tale potenza che quantunque proceduto su questa via da altri scrittori ammirabili vi parve entrato per il primo<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardano intorno oziosamente con la stessa stupida e irritante indifferenza che mostrebbero nelle loro vecchie baracche di bazar tratto tratto se ne trovano tre o quattro e statici davanti a una faccia di cartapesta o a una marionetta che allarga le braccia<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il dramma è caduto riferisco presso a poco le sue parole io accetto altamente tutte le responsabilità questo dramma mi è diventato caro per la brutalità odiosa con cui fu trattato<|14.70|><|14.70|> una pianura e un'altura su cui ogni popolo della terra ha deposto il suo balocco un presepio internazionale popolato di botteghe e di caffè africani e asiatici di villini<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il deputato papista vi domanda se civitavecchia è rimasta al papa e il buon padre di famiglia vede i briganti col fucile a tracolla che fumano tranquillamente un'avana davanti al caffè d'europa a napoli<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto trasparenza e leggerezza nel quale brillano i colori di tutti i fiori e di tutte le conchiglie e lampeggia l'oro e l'argento fra un barbaglio diffuso di scintille diamantine e un incrociamento d'iri di infinite<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a volta a volta acqua limpida e mare in burrasca su cui erano nuvole rosee che riflettono il sole o nuvole nere da cui si sprigiona la folgore<|12.64|><|12.64|> poi continuò la lettura dando a vedere in mille modi che ci provava un gusto infinito il libro era l'assommoir quello che accadde a quel francese leggendo l'assommoir<|27.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in casa vostra almeno come vi dice anche qualche francese elle se connaissait bien ma dove si vede fuorché là una doppia fila di lupanari aperti sulla strada<|16.82|><|16.82|> a folleggiare a m'habille a nuotare nella selva a cenare alla maison<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora la gente esita e s'allontana da un'opera che non una voce difende e che i più tolleranti gettano nel fango<|10.50|><|10.50|> nel quale bisogna entrare assolutamente per accertarsi che non c'è una idiota di principessine dell'indostan da rapire un gruppo di curiosi affascinati circonda la vetrina dei diamanti reali d'inghilterra fra i quali scintilla sopra un diadema il<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensando a queste cose con lo sguardo rivolto a quella lunga fila di padiglioni mi sentii compreso improvvisamente d'un sentimento di affetto e di gratitudine così vivo che se in quel momento mi passava a tiro un pittore<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò tocca appena di volo questo suo padre letterario come se la cosa dovesse essere sott'intesa dei suoi studi non disse altro non deve aver cultura classica poiché confessò egli stesso d'essersi trovato imbarazzato a leggere certi libri in latino volgare<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e finisce con l'invitarvi a comprare un sopravvio di m armagant coupu emmerit e un momento dopo vi trovate tra le mani un sonetto che vi promette un biglietto per l'esposizione se andate a ordinare un paio di stivali in via<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così sono stato ammazzato ora non ho più né rancore né tristezza ma il giorno dopo non riuscii a soffocare un sentimento di giusta indignazione credevo che la seconda sera la commedia non sarebbe arrivata di là del secondo atto<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certe descrizioni infatti di stanze calde e piene di comodi che si trovano nei suoi romanzi non possono essere fatte che da un uomo che sta volentieri nel suo nido in mezzo a tutte le raffinatezze della buona vita casalinga<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto fatto arma di offesa e di difesa sfrondato il pensiero stretto il linguaggio precipitato all'azione arte e vita ugualmente ardite e rapide e tutto incoraggiato dalla gran voce festiva della grande città che parla ad acutissime note cristalline intesse da<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in certi tempi e in certi luoghi a gente che non ha altro merito che di essere abbonata alla revue des deux mondes rubacchiata la sua lingua e rivomitata cruda in molte lingue straniere messo a sacco il suo romanzo e il suo teatro<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di giocattoli di opere d'arte di bagatelle rovinose di tentazioni di ogni specie da cui non si libera che per ricadervi dall'altra parte della strada o per ricrearsi lungo le due file senza fine di chioschi<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> potete preferirgli una legione ed altri ingegni viventi ma siete costretti a riconoscere che alle mille teste di quella legione sovrasta la sua<|12.38|><|12.38|> ma se ancora intronati dallo strepitò della grande stazione lugrue dove si discesi rotti e sonnolenti e quel vasto spazio pieno di luce quei mille colori la grande colonna di luglio<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e prodotti metallurgici della vecchia montagna dopo i quali si può prendere un po di respiro in un gabinetto di re leopoldo scolpito in legno di quercia che fa sinceramente desiderare per un'oretta al giorno la corona del belgio<|18.04|><|18.04|> e che l'europa raccolga insieme l'ultimo soffio della sua vita secolare e l'ultimo canto della sua epopea immortale<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> letta l'ultima pagina mi ha infatto di dire eh che le puoi come quei tre beoni de l'assommoir a proposito del marchese che aveva steso in terra tre facchini a colpi di testa nel ventre<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ritratto che egli traccia dello shakespeare è il ritratto suo quella deificazione che egli fa del genio la quale per un uomo che creda in dio è quasi sacrilega è insomma la sua apoteosi<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qui si sente l'aria delle grandi officine di mancesta là si vive un istante in un castello delle rive del tamigi più in là aspira la poesia intima e quieta dell'uomo<|14.28|><|14.28|> per me penso ai suoi cinquanta volumi pieni d'ispirazioni e di fatiche in cui si rivela col genio prepotente una volontà indomabile o una tempra fisica d'acciaio<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passa un tamburo s'affolla mezzo mondo e mille persone in una stazione di strada ferrata fanno un fracasso interminabile di battimani d'urli e di risa perché è caduto il cappello a un guardatrere<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me pareva di sognare e di essere ebreaco mi sfuggiva il sentimento della realtà mi domandavo se il vittorio go che era nella stanza accanto fosse proprio quel vittorio go che io cercavo e non mi pareva possibile<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un editore che gli proponeva di pubblicare una scelta delle sue posie rispose voi mi avete l'aria d'un uomo che mostrando in una mano dei sassi raccolti sul monte bianco creda di poter dire alla gente ecco il monte bianco<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa vedi intorno a te per aria che voce senti che ti parla nell'orecchio quando crei che cosa fai nella tua stanza quando ti splende alla mente una di quelle grandi idee che fanno il giro della terra<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho notato molti soggetti di quella innumerevole famiglia dei grandi uomini falliti che tutti riconoscono a primo aspetto figure strane col piso smunto e gli occhiali coi capelli cadenti sulle spalle vestito di nero<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vittorio go è grande e buono non si rifiuterà di riceverti e allora vis cristi vi ringrazio mi sarei contentato di vedervi passare per la strada io vi debbo uno dei più bei giorni della mia vita signore<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le sue creazioni sono come egli dice delle onde di un oceano in tempesta mélange des montagnes et des songes solo nel primo momento della concezione è osservatore tranquillo e fedele poi<|15.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si capisce anche come si stizzisca quando qualcuno dei suoi più pedanti scolare gli tira il calcio dell'asino come stupirsi che non si occupi che di sé un paese così sfegatatamente adulato ha fatti se non ha parole<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di piaceri comprati e allora l'odiate quella città svergognata e vi pare che per purificarvi da tre mesi di quella vita dovreste vivere un anno sulla sommità d'una montagna<|14.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci rimane però dell'altro io mi rimetterei di suggerire alle signore facili accontentarsi un graziosissimo velo di trina dell'esposizione belga fatto con un filo che costa cinquemila scudi il chilogramma<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui una risata là un brivido di riberezzo un po di pazienza una meraviglia grande per una descrizione prodigiosamente viva una stretta al cuore per una piaga umana spietatamente denotata<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un amico vi dice ecco la casa del sardò ecco il palazzo del gambetta ecco le finestre del dumas ecco l'ufficio del figaro e a voi viene naturale di rispondere eh lo sapevo<|15.50|><|15.50|> ridotto a forma tascabile per la gente minuta e vi sentite disposti a perdonare molto all'orgoglio quando osservate da vicino le cose<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nessuna impressione neanche dei luoghi è veramente nuova parigi non si vede mai per la prima volta si rivede non ricorda nessuna città italiana eppure non par straniera tanto vi si ritrovano fitte le reminiscenze della nostra vita intellettuale<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta la terra e più ci si addentra nello studio di quella vita più si rimane meravigliati vedendo l'immenso lavoro che si fa sotto quell'apparenza di dissipazione universale<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo sguardo fisso di vittorio gomitro buono tutte le mie belle deschi apparano e non dissi altro che questo insomma bisogna che io lo dica io gli domandai se era stato a vedere l'esposizione<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi fra gli scialli dorati delle compagnie dell'india poi nelle sale degli oggetti da viaggio e d'accampamento che fanno ribollire di sangue dei vagabondi<|12.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sperate di bere la vostra birra in pace davanti a un caffè quasi vuoto illusione l'eclame vi perseguita il primo che passa vi mette in mano una lirica che comincia con un'invettiva contro l'internazionale<|17.22|><|17.22|> quell'altro smisurato edificio di vetro e di ferro dipinto stemmato dorato imbantierato scintillante coi suoi tre grandi padiglioni trasparenti<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con paesaggi deliziosi delle alpi e il terreno poi in un bazar di calzature che rivende quelle di istambul dove potete passare un'ora piacevole a calzare i piedini immaginari di principesse circasse e di marchesine spagnole<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ventagli che paion fatti di ragnatelli e ricami di fata vere pitture del lago che farebbero domandare su due piedi come un re delle mille e una notte la mano della ricamatrice incognita a rischio di legarsi a un rosticcio<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i suoi cinquanta volumi sono pieni di gioventù e di vita come se fossero venuti alla luce tutti insieme pochi anni sono la vita di quest'uomo è stata una guerra continua una guerra letteraria prima<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo vidi nel teatro del chatelet quando pronunziò il suo discorso di presidente per l'inaugurazione del congresso letterario un'ora prima che comparisse quel vasto teatro era già affollato la platea era piena di scrittori e di artisti d'ogni paese<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la governante faceva l'imbasciata i minuti secondi mi sembravano quarti d'ora quel silenzio mi pareva tremendo finalmente la donna ricomparve mi accennò di seguirla guardandomi curiosamente come se il mio viso avesse qualche cosa di strano<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono meno rari di quello che si pensi queste maniere di lavorare anche in cose d'immaginazione col compasso lo zola è un grande meccanico si vede come le sue descrizioni procedono simmetricamente a riprese<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto il resto non è che un mezzo per arrivarci da un capo all'altro di quegli splendidi boulevards suona un'enorme risata di scherno per tutti gli scrupoli e per tutti i pudori dell'anima umana e viene un giorno infine in cui quella vita<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i suoi romanzi non sono quasi romanzi non hanno scheletro o appena la colonna vertebrale provate a raccontarne uno è impossibile sono composti d'una quantità enorme di particolari che vi sfuggono in gran parte dopo la lettura<|17.02|><|17.02|> passate per le sale della tappezzeria e dei tappeti decorate di nero a un tratto un'aria infocata vi soffia nel viso<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che questa discussione era durata sei ore ardentissima e che i due dei commensali avevano difeso l'autore del genio del cristianesimo contro gli altri due i quali negavano che fosse un grande scrittore<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vasta epopea d'amori di dolori di trionfi e di miserie e quanti erano già calati nei loro sepolcrii consunti dalla febbre tremenda dell'arte e quanti altri vi sarebbero discesi ancora giovani<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a mille piccoli capolavori da grandi borse che metterebbero il furore del lusso casalingo in un arabo del deserto arrivati là sei chiamato in un'altra parte da una musica strana<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frutti dell'ingegno e della pazienza che riuniscono la bellezza e l'utile e accusano il lusso severo d'una aristocrazia straricca e fedele alle sue tradizioni è l'osservazione variatissima di un popolo sparso per tutta la terra<|20.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra la folla dei caffè suonano le rise argentine forzate di quelli che siedono a crocchio le coppie fendono audacemente la calca la gente comincia a serrarsi in doppia fila alle porte dei teatri la circolazione è interrotta ogni momento<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono tre quarti d'ora che si va a passo a passo serpeggiando rassentando file interminabili di carrozze che danno l'immagine di favolosi cortei nuziali che si estendono da un capo all'altro di parigi<|16.76|><|16.76|> e colorano gli alberi gli alti edifici da moltitudine dei riflessi bizzarri e misteriosi delle scene finali di un ballo fantastico<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cento passi più in là e un altro mondo vi trovate improvvisamente davanti a uno spettacolo nuovissimo è da ogni parte un sollevarsi e un abbassarsi di letti chirurgici<|13.88|><|13.88|> flagellando a sangue la grottezza maligna delle piccole città di provincia la furfanteria dei faccendieri d'alto bordo<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da parecchi anni dopo un figliuolo che somiglia al primo gli suggerì l'idea di scrivere quella serie di romanzi fisiologici che intitolò historie naturelles sociales d'une famille sur le secondes empires<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io credo che sia ben fatto che certe situazioni siano comiche e originali e che il tempo gli darà ragione un tale la prima sera nei corridoi del teatro diceva<|16.60|><|16.60|> cominciò tardi le sue scuole perché aveva poca salute studiai poco disse prendevo dei premi ma ero un cattivo scolaro<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bronze i quali tutti i capolavori delle industrie tutte le seduzioni delle arti tutte le gale della ricchezza tutti i capricci della moda si affollano o si ostentano con una profusione che sgomenta e una grazia di esposizione che innamora<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> improvvisamente tutti i delegati s'alzarono fra tutte quelle tesse grigie e bianche si vide apparire una tessa più bianca di tutte e uno scoppio formidabile di applausi<|12.12|><|12.12|> uno scricchiolio e uno scintillamento che mette freddo nelle ossa non c'è bisogno di chiedere in che parte del mondo ci si trovi l'oreficeria solida i vasi enormi d'argento<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel che è di caldo di colorito di originale di vitale che mette in tutte le manifestazioni di se stesso ha un minor campo da percorrere come diceva di sé lo schiller al gott<|11.92|><|11.92|> o per una di quelle sue avenue enormi e solitarie in cui il cuore e il pensiero s'allargano e l'immagine trista della babilonia dei boulevards<|23.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dopo viene l'ultima cena della meravigliosa rappresentazione cominciata alle otto della mattina in piazza della bastiglia la notte di parigi<|11.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma questo grande spettacolo bisogna vederlo la sera dalle alte gallerie del trocadero lassù abbracciando con uno sguardo solo come dalla cima d'un monte quella vastissima spianata piena di memorie che vide le feste simboliche della rivoluzione<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mille ingegni eletti in vari tempi non brillarono d'altra luce che nel riflesso del suo genio altri attratti nella sua orbita sparirono nel suo seno<|12.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7084,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riesce, insuperabile nell'arte delle gradazioni, nell'esporre per una serie di transizioni finissime la trasformazione lenta e completa d'un carattere o d'uno stato di cose, in modo che il lettore va innanzi con lui, senza accorgersene, a piccolissimi passi,<|19.34|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella sensualità e nella putredine e più para alta e nobia è la sua figura lontana e la giornata del gran lavoratore non è perranconfinita<|14.34|><|14.34|> le botteghe di formaggi il lavoro delle stiratrici le discussioni del parlamento le ribotte degli operai necessariamente rispose<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> retti sulle impalcature vertiginose a gruppi a catene a sciami di giorno di notte al lume delle fiaccole al bagliore della luce elettrica in mezzo a nuvole di polvere e di vapori<|15.08|><|15.08|> io feci osservare al giocosa che noi due eravamo fatti apposta per provocare e giustificare un rifiuto sdegnoso dal più cortese dei fiancherai<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi si pensa a quanti scrittorelli miserabili di mente e di cuore a quanti pedanti fradici e impotenti a quanti imbrattacarte sconosciuti di villaggio non si sentono da meno di vittorio go<|16.10|><|16.10|> e con che arrabbiosa ostinazione si rodano i cervelli per trovare la parola e il grido che faccia voltare le centomila teste di questa folla meravigliosa<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non si ricordava naturalmente del nome di nessuno fingeva però di ricordarsene mi ricordo benissimo diceva senza dubbio<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una brutta faccia come il suo père besant il vecchino ma intanto le edizioni succedevano alle edizioni i buongustai spassionati dicevano a bassa voce che romanzo era un capolavoro<|15.70|><|15.70|> non l'ora ma il quarto d'ora è pieno di promesse misteriose e di indovinelli che tengono l'animo sospeso nella speranza di qualche cosa d'impreveduto supremo alimento della vita<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lo percorre perciò in un minor tempo in tutte le sue parti quindi un inseguirsi e un congiungersi continuo di idee e di sforzi diretti al medesimo segno una frequenza grande di attriti da cui esce luce e calore<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7091,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ora minia, liscia, accarezza l'opera propria, lento, quasi sonno lento, minuto, scrupoloso.<|7.98|><|8.76|> Si diverte a stendere elenchi accurati di nomi e di cose, delle bottiglie e delle tazze elegantissime color di cielo, di sangue e di neve,<|20.82|><|20.82|> delle imitazioni di Murano del Baccarat o dei famosi vetri smaltati del Baccarat.<|28.92|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come attraverso un velo i poveri e gli infermi dell'israel il pittore della sventura le belle marine del mesdag il polder del gabriel i gatti di<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli sa esprimere tutto sensazioni vaghe dell'infanzia su cui s'era mille volte tormentato invano il nostro pensiero i primi inesplicabili turmamenti amorosi della pubertà<|14.38|><|14.38|> di un disegno vasto ed antico con cui gli autori cercano d'ingrandire nel pubblico il concetto delle proprie opere ma i manoscritti che ebbi l'onore di vedere mi disingannarono<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> palita diafana di colori limpidi piena di pensieri delicati e di belle minuzie ricordo soltanto quella splendida glorificazione della vecchiezza guerriera<|14.84|><|14.84|> da cui argomentai che fossero dei cosiddetti parnassiens poeti dell'arte per l'arte o meglio del verso per verso che hanno per capo<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il parigino vi umilia delicatamente a colpi di spilla con quel perpetuo sorriso aguzzo di chi assaggia una salsa piccante facendovi delle interrogazioni sbadate<|13.30|><|13.30|> dimmi qualche cosa del marchese di lantenac spiegami come ti è apparso lo spettro che ti spirò quella spietata pioggia di sangue sulla terra del parecidacanù<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo spiraglio però s'allarga improvvisamente all'uscire delle sale della scandinavia e alle brume boreali succede in un batter d'occhio l'ampio sereno immacolato di un cielo primaverile<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciò con l'esporre il soggetto della commedia ricavata in parte dai contes d'articles de balzac e come si svolse nella sua mente e le ragioni d'ogni personaggio e d'ogni scena e poi state bene disse<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> boulevardier per cui il mondo comincia alla porta san martin e termina alla madeleine ma già il piccolo carico di cure e di rammarichi che avevamo portato da casa<|13.84|><|13.84|> dà i tocchi di sentimento a colpi furiosi di pollice che sfondano la tela il suo stile è tutto rilievi acuti rialte di granito punte di ferro e vene d'oro<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui l'arte pare che riposi un poco per rialzarsi più vigorosa e più aradita e si rialza infatti nel belgio ricca ispirata improntata da un carattere proprio nudrita di forti studi e di tradizioni gloriose<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> interpolate di brevi ragionamenti come nato così educato così si porterà in questo modo in un luogo c'era scritto e che può far altro una cannaia di questa specie<|13.76|><|13.76|> produce la prima volta un'impressione di cui non si può dare l'idea par di vedere un solo immenso fuoco d'artificio che debba spegnersi improvvisamente e lasciare tutta la città sepolta nel fumo<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'altra i canestrini e le scatolette di paglia un gruppo d'indiani col capo coperto di enormi turbanti e variopinti lavorano agli scialli<|11.72|><|11.72|> potete bere a quindici centesimi un bicchiere delle quattordici sorgenti d'acqua minerale della francia o un bicchiere d'acqua delle termopili<|22.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più in là un professore spiega i modelli anatomici nella sezione russa si fanno gli esperimenti del passaggio dell'aria attraverso i muri un medico americano fa funzionare i mobili chirurgici<|14.26|><|14.26|> arrivederci e uscì di là commosso felice con un po di melanconia e molto confuso dando una fiancata in un seggiolone<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di non so che simpatia intima come di natura è il giappone la francia dell'asia che espone i suoi vasi colossali dipindi<|10.48|><|10.48|> l'odore di pescheria delle sottane della bella normanna il puzzo dell'alito di boire sans soif il tanfo del baule di lantier<|22.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e potete gustare un toccai squisito nella trattoria rustica dell'ungheria al suono d'una banda di zingari per mangiare poi non c'è che da chiedere<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vissi sottosopra delle botteghe di librai cattolici mi digerì dei grossi volumi di cerimoniali religiosi e di manuali da curati di campagna ma non mi pareva ancora di possedere abbastanza la materia<|15.88|><|15.88|> e il hutier e il cluzenat superano trionfalmente gli alti pericoli del quadro storico e le difficoltà delicate del ritratto<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si prova un piacere a essere là su quell'astrico sparso d'ambizioni stritolate e di glorie morte su cui<|11.44|><|11.44|> e l'ho da dir tal quale sentivo un leggerissimo tremito nelle ginocchia come se mi fosse già passata da un pezzo l'ora della colazione<|23.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pieno di realità bizzarre e di lavori meravigliosamente delicati da far desiderare a un osservatore onesto d'aver le mani legate e nelle sale dell'orificeria in mezzo ai vasi e alle statuette da salotti reali alle possate d'oro agli altari sfolgoranti<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il più assinato avversario suo sente in fondo a se stesso che la qualificazione di ingegno da qualunque attributo accompagnata non basta per lui<|15.42|><|15.42|> si pensa ai milioni di creature umane che lavorano per riempire quello sterminato museo dagli artisti gloriosi nel mondo ai lavoratori solitari e sconosciuti dei tuguri<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> affrettato su quale echeggiano i colpi sonori delle bottiglie stappate dentro un polverio finissimo che vi insulta quel terribile asfalto che brucia i talloni alle ragazze<|14.56|><|14.56|> a ogni passo trovate un mobile che vi incapriccia e vi sareste quasi tentati di fare uno sproposito ma avvicinandomi al cartellino del prezzo vedete dietro a un uno<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi un piccolo gruppo di paesi semifavolosi e un visibilio di cose indescrivibili che mi par di aver viste sognando a nam coi suoi mobili grotteschi e coi suoi ventai incredibili<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si va a vedere l'esposizione dei prodotti alimentari meno pericolosa per la fantasia una passeggiata d'un miglio o poco meno chiudete gli occhi pigliatevi la testa fra le mani<|13.90|><|13.90|> infatti arrivando sul ponte di jenn si sente bisogno di chiudere gli occhi per qualche momento come arrivando su quella piazza si sentirebbe il bisogno di tapparsi le orecchie<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra i minerali di queensland fra i gioielli bizzarri dell'australia del sud tra un'esposizione interminabile di flore di faune d'industrie e di costomi di tutte le colonie dell'immenso regno<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui è il luogo di convegno dello stato maggiore dell'esposizione qui fanno crocchio gli artisti e i commissari di tutti i paesi gli operai si radunano e si sciolgono i critici tagliano l'aria coi gesti cattedratici<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi la blag ma se già si è appiccicata a noi stranieri nel soggiorno d'un mese e ne portan via tutti un pochino per il proprio consumo quando tornano le loro patri modeste<|13.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi si ritorna per vedere la sezione francese fatto il conto è una passeggiata di ottomila passi son circa duecento sale varie di colore e di gradazione di luce ma quasi tutte rischiarate da una luce soave in cui l'occhio si riposa<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fanno un'impressione strana tutti quei belli edifici muti e senza vita pure che dentro vi si prepari qualche cosa e che al suonare di mezzogiorno come da tante cassette di orologi<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era già lo zola uomo ma solamente dalla cintola in su le sue grandi facoltà artistiche già spiegate ma non ancora sicure sentivano il bisogno di reggersi sopra argomenti mostruosi che attirassero per sé soli l'attenzione<|17.76|><|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per una porta aperta si vedeva in un'altra stanza una tavola mezzo sparecchiata con un giornale nel mezzo cose insignificanti e indimenticabili<|12.78|><|12.78|> c'è un gran numero di banchi circolari e quadrati che servono insieme d'officina e di bottega dove lavorano continuamente uomini donne e ragazzi in mezzo a una folla di curiosi<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si spandevano intorno alla sua persona le più stravaganti e più odiose dicerie che era un sacco di vizi un mezzo bruto un uomo senza cuore come lantier un beone come cupu un sudicione come<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su questa via nessuno è mai andato più in là e non si sa proprio se si debba ammirare di più il suo ingegno o il suo coraggio<|10.88|><|10.88|> egli travia era a tentoni nelle tenebre e deliria non sentiamo più la parola dell'uomo ma l'urlo o il balbettio del forsennato<|23.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i cinesi invece hanno sempre intorno un cerchio di curiosi ai quali rivolgono di tratto in tratto uno sguardo sprezzante che rivela come un lampo la superbia cocciuta della loro razza<|14.64|><|14.64|> e un gran numero di uccelli meccanici che fischiano pigolano e trillano aprendo il becco e dimenando graziosamente la testa e la coda per annunziare l'esposizione della loro loggieria<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la popolarità grande del suo nome tenuta viva continuamente dalla sua parola e dalla sua presenza lo hanno messo quasi al di fuori e al di sopra della critica<|13.06|><|13.06|> sentii un impulso potente che mi diedero insieme mille ricordi dell'adolescenza e della giovinezza il sangue mi diede un tuffo violento<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il poeta dei fanciulli il consolatore delle madri sventurate il cantore delle morti gloriose il grande pittore dei cieli e degli oceani oggetto di vent'anni di studio di curiosità e di discussioni<|17.74|><|17.74|> la mia mente mi rischierò e un torrente di vita mi affluì al cuore la donna aperse una porta e disparve<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di scherzi arguti di fantasie gentili che sollevano la mente ed allargano il cuore poi il portogallo e la grecia grandi nomi piccole cose eppure ci sono dei quadretti trascurati e spregiati<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che formano essi soli una seconda esposizione universale sono due miglia di giardini d'orti di tettoie di padiglioni di case rustiche in cui ricomincia la serie dei musei e delle officine e c'è da girare per un mese<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non gli fece nascere dove egli è nato perciò adora tutte le fanciullaggini e tutti i vizi della sua città e ne va superbo solo perché fanciullaggini e vizi di parigi che per lui sta sopra la critica umana<|19.74|><|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seguì un breve silenzio durante il quale sentì il suono del mio respiro come se avesse fatto una corsa poi sentì la sua voce una voce grave ma dolce in cui mi parve di sentire mille voci e che mi stupì come se<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in quel riso i suoi occhi e la sua bocca pigliano un'espressione così giovanile e così ingenua che non si riconosce più l'uomo di prima e si rimane là stupiti come se gli fosse caduta dal piso una maschera e si vedesse per la prima volta il vero ugo<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra riga e riga del quale penseremo già alla gita che faremo a saint-claude la mattina seguente in nessun'altra città si danno delle ore così piene zeppe di sensazioni e di aspettazioni piacevoli<|13.96|><|13.96|> per la porta semiaperta uscì un suono confuso di voci allegre e forti da cui capii che si stava terminando di cenare in mezzo a quel vocio afferrai due parole la<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle ricchezze dei re ai quaderni dei bimbi alle sculture in forme degli schiavi confusi tutti sotto quelle volte in una specie di santa eguaglianza al cospetto del mondo<|13.66|><|13.66|> fra i quali apparece qua e là rarabì qualche faccia di galantuomo e lì fanno fra tutti un po di tutto dal furto all'incesso<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e altre che fanno i fiori di stoffa di smalto di penne d'uccelli del tropico con una sveltezza ed un garbo che par di vederli sbocciare fra le loro dita<|12.38|><|12.38|> per lungo tempo tutta parigi non parlò d'altro che della saumoire lo si sentiva discutere ad alta voce nei caffè nei teatri nei club nei gabinetti di lettura persino nelle botteghe<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che sale dai primi piani ai secondi ai terzi ai cornicioni ai tetti le vetrine diventano un sale<|10.26|><|10.26|> per ultimo si fece innanzi il giovane belga timidamente tormentando con tutte e due le mani l'ala del suo cappello cilindrico e disse con voce commossa fissando in viso a vittorico due occhi azzurri e umidi<|26.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i suoi capolavori son là caldi luminosi pieni di riso e di vita divorati cogli occhi da una folla commossa ed egli è sotterra<|11.56|><|11.56|> gervais viene a parigi con lantier suo amante che cosa seguirà lantier è un pessimo soggetto la pianta e poi<|23.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicendo che era costretto a farselo tradurre perché essendosi provato a leggerlo la metà del senso gli era sfuggita sì rassegnano dunque i nostri coraggiosi traduttori della<|14.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salivo lentamente sopra uno scalino mi sentivo un coraggio da leone sopra un altro scalino mi pigliava la tentazione di voltare le spalle e di schiappare come un ladro mi fermai due o tre volte per asciugarmi la fronte che stillava<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli aveva risposto gentilmente oh son bello e preparato si cominciò dunque l'interrogatorio ma non lo feci io non l'avrei mai osato lo fece il mio amico con un garbo squisito e lo zola cominciò a parlare di sé<|15.52|><|15.52|> poi ci sono le trattorie olandesi americane inglesi e spagnoli avete al vostro servizio cento bei pezzi di ragazze vestite di nero e di bianco in un monumentale bouillon douva<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbia assunto in mente di coloro stessi a cui spetta un significato più aristocraticamente sprezzante e dove basti un nome solo per chi ha il suggeglio plebeo a far scoppiare dalle risa una platea<|17.22|><|17.22|> e questa è la città che riassume atene roma tiro ninive e babilonia gomorra e sodoma sì davvero<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> italia prima che gli occhi ne abbiano letto l'annunzio è un vero corpo di scena al quale segue immediatamente un altro non meno meraviglioso<|11.90|><|11.90|> la sua natura invincibilmente lirica irrompe ed egli afferra con la mano poderosa la sua creatura e la trasporta al di sopra della terra<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son due gallerie lunghe come il campo di marte larghe novanta uomini di fronte e piene di luce nelle quali mille macchine enormi un esercito di ciclopi di metallo minacciosi e splendidi<|14.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avevan chiesto per lettera quel giorno stesso da quanto m'accorsi d'essere ricevuti uno veniva per domandare il permesso d'una ristampa di non so che poesia un altro a chiedere una spiegazione intorno alla variante della scena di un dramma<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la governante doveva essere abituata a vedere dei giovani presentarsi così col viso un po alterato alla porta del suo padrone e a indovinare dal viso il sentimento che li imboveva perché mi diede un'occhiata tra sorridente e pietosa<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di là si esce affaticata e confusa come dalla rappresentazione d'una tragedia dello shakespeare e senta fra i bassi quadri storici dell'austria ungheria splendidi d'armi d'oro e di sete<|15.72|><|15.72|> se anche fosse l'uomo più ostero della terra è il l'enocinio gallico del<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanta è la potenza del genio voi arrivate in una città enorme trascorrete di divertimento in divertimento d'emozione in emozione<|10.02|><|10.02|> che pare un tempio delle indie se avete un debole per la russia potete andare alla trattoria russa dove da manini polacche moscovite armene caucase vi è servito il vero<|23.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli altri quadri danesi son paesaggi che rendono affetti pallidi di sole sopra campagne nevose su parchi e su castelli feudali e su grandi boschi e scene intime di costume<|15.76|><|15.76|> e le resero popolari ma per la seconda volta in tutti i paesi civili una ricchezza enorme d'immagini di sentenze<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un mucchio di tartarughe vive un quadro a olio una coppia di signorine automatiche che nuotano in una vaschetta di latta un vestimento completo da accontentare l'uomo più scrupolosamente elegante per otto lire e cinquanta centesimi<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il gran vaso di malachite ornato d'oro della sezione russa alto tramete che me l'ha portato via il principe demidoff il più bel paio di stivaletti trinati di tutta l'esposizione sono della principessa di metterwich i due più bei manicotti di volpe nera<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è posto per tutti come diceva silvio pellico e nessuno se ne vuol persuadere non capisco come ci sia della gente d'ingegno che picchia sulla testa una parte dell'umanità unicamente<|13.66|><|13.66|> che il piace per la novità e che non saprà più di nulla fra cinque anni<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non badando anzi meravigliandosi altamente della vostra meraviglia e così è in effetti nell'ordine morale egli svela dei suoi personaggi fin quei profondissimi sentimenti che sogliono essere per tutti segreti eterni<|18.74|><|18.74|> potete sorseggiare un vitea di nuova invenzione che vi porge una svizzera in costume di perna all'ombra di un chioschetto signorile<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci avete però un quarto d'ora di cammino fra i lavori ciclopici dell'industria metallurgica fra migliaia di tubi enormi che presentano l'aspetto delle pareti di una grotta di basalto<|12.08|><|12.08|> tutto quello che v'è più strano e di più oscuro sul limite che separa il mondo reale dal mondo dei sogni egli lo cerca lo studia e lo fa suo<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora tutta la vita gaia di parigi si riversa là da tutte le strade vicine dalle gallerie dalle piazze arrivano e si scaricano i cento omnibus del trocadero le carrozze e la folla a piedi che viene dagli scali della sella<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessun altro scrittore del suo tempo fu più di lui combattuto e nessun altro sedette vecchio sopra un più alto piedistallo di spoglie nemiche falangi ed avversari furiosi gli attraversarono la strada e gli passò e quelli disparvero<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi restringo a considerare il fatto sì vittorio gode deve essere sovrannamente orgoglioso si riconosce da mille segni egli per esempio e cosa notissima non ammette la critica<|15.96|><|15.96|> uno di quei romanzi madeleine ferrat che si aggira sopra un fatto osservato dall'autore d'una ragazza la quale abbandonata dall'uomo che ama ne sposa un altro<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'autore di cui parlando m'era sgorgata mille volte dal cuore commosso la parola facile e calda che m'aveva cattivato delle simpatie<|11.64|><|11.64|> modesto che aspetta la fortuna del navigatore lontano si passa fra le grandi alghe marine del capo di buona speranza fra i canguri e gli eucalipti di vittoria e della nuova gales<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in fondo chi non vede chiaramente che è una guerra che certe facoltà dello spirito fanno ad altre facoltà emilio zola non meno degli altri<|11.28|><|11.28|> fin dal primo principio è istese l'elenco dei personaggi principali della famiglia e destinò a ciascuno la sua carriera proponendosi di dimostrare in tutti gli effetti dell'origine dell'educazione della classe sociale dei luoghi<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> specialmente nelle sezioni estere dove i venditori formano da sè soli una specie di esposizione antropologica delittevolissima c'è un gran numero di belle ragazze inglesi che lavorano ai loro registri intente e impassibili<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno di quegli applausi che debbono destare nell'anima di chi riceve un senso quasi di sgomento e che ripercuotendosi nell'anima di chi applaudisce mi gigantiscano il sentimento che li ha fatti prorompere<|14.68|><|14.68|> abbracciare col pensiero l'azione poderosa dei grandi generatori che provvedono il vapore alle macchine motrici il lavoro titanico del trenta macchine motrici che trasmettono la vita a tutte le macchine<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di qui i legni della foresta di dodona di là i zoccoli delle grosse contadine di fionia a destra i marmi delle miniere dell'aurium<|11.82|><|11.82|> le tendine della finestra erano calate e dall'azione che esercitava quell'apparenza sull'animo d'un personaggio che era seduto in un angolo di quella stanza<|22.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a vedere le esperienze della luce elettrica nel padiglione russo o quelle del riscaldamento e dell'illuminazione nel parco del campo di marte<|10.48|><|10.48|> tutto quel mondo nero fumoso e rumoroso nel quale ei vive col pensiero da lungo tempo e saran tutti i romanzi del ciclo<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho impiegato sei mesi a scrivere une page d'amour un anno a scrivere laissez-moi laissez-moi soggiunse poi dando un colpo della mano aperta sul manico del pugnale è stato la mia tortura<|17.76|><|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si ascoltò il primo atto si fischiò il secondo non si volle sentire il terzo il fracasso era tale che i critici non potevano neppur sentire il nome dei personaggi<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mille volte abbandonato mille volte ripreso mille volte difeso galeotto d'amori gentili auspice d'amicizie ardenti compagno di vegli febbrili e provocatore di scoppi di pianto disperati<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stomacati dei paesi dove non c'è d'originale nemmeno il vizio e il suo linguaggio là troviamo almeno l'assenza della forma più schifosa e più vile della corruzione<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse le ultime parole con un accento pieno di nobiltà e con un gesto largo e vigoroso che scosse tutto il teatro quando disse homme du par se prenez votre parti nous<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tale fa questo che cosa nasce solitamente da un fatto di questa natura quest'altro fatto quest'altro fatto è tale che possa interessare quell'altra persona certamente è dunque logico che quest'altra persona reagisca in quest'altra maniera<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma oltre a queste ci sono mille altre manifestazioni della coscienza che egli ha della sua grandezza l'ardimento superbo con cui mette le mani nella scienza e con cui affronta passando i più altri problemi della filosofia<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e una mala bestia che risponde alle carezze coi morsi tanto vale mostrargli i denti e fargli vedere che non sono meno forte dei suoi latri a sua posta purché ci segua<|14.70|><|14.70|> la lotta del grande commercio col piccolo dei milioni coi centomila franchi un soggetto vasto e originale pieno di nuovi colori di nuovi tipi e di nuove scene<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così riconoscendo mille cose e mille aspetti continuiamo a girare rapidamente in mezzo a incrociamenti di legni da cui non vedo come usciremo<|13.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si lascia sfuggire la più alta e più allegra esclamazione di meraviglia che strappi parigi dalle labbra di uno straniero non c'è sicuramente un'altra piazza di città europea dove la grazia la luce l'arte la natura s'aiutino così mirabilmente fra loro<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li appesta tutti non c'è in tutta la letteratura contemporanea uno di quei caratteri grandi modesti benevoli logici che uniscono allo splendore della mente la dignità della vita<|13.74|><|13.74|> le scarpettine calamitate gli ventagli che parlano i bustini che fanno scattare le braccia le stoffe pittoresche della catalogna e<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma cos'è dunque questo bizzarro impasto di contraddizioni il parigino chi lo sa afferratelo vi sguisce di mano presentategli il bandolo d'una di quelle questioni in cui si rivela un uomo ed egli astutamente<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> levati in alto dal bollore delle ire nemiche il parigino non compra quasi mai il libro spontaneamente per un sentimento proprio di curiosità non lo compra che quando gliene hanno intronate le orecchie quando è diventato come un avvenimento da cronaca<|18.12|><|18.12|> né a formarsi una giusta idea della figura che facevano là in mezzo le nostre miserabili valigie di letterati<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per me non c'era più che un solo uo il grande poeta amoroso e sdegnoso pieno di consigli fortissimi e di sante consolazioni l'uomo che m'aveva fatto delirar d'amore da giovanetto<|14.40|><|14.40|> si compie in noi a poco a poco una profonda e deliziosa depravazione di gusti finché un bel giorno ci accorgiamo d'essere parigini fin nel midollo delle ossa<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una volta in un vagone vidi un francese che leggeva un libro con grande attenzione facendo di tanto in tanto un segno di stupore tutt'a un tratto mentre cercavo di leggere il titolo sulla copertina esclamò ah c'est<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e una mano invisibile che va a carezza una voce dolce che vi parla nell'orecchio una scintilla che vi corre nelle vene una voglia impetuosa di tuffarvi in quel vortice e dannegarvi passata la quale si va a desinare benissimo a due lire<|20.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi diamo una spiegazione ai critici sinceri il buton de rose ebbe quattro rappresentazioni l'incasso maggiore fu quello della seconda<|12.06|><|12.06|> appartengono alla principessa di galles e l'imperatore d'austria ha già messo il suo augusto sugello sopra un impareggiabile cofano d'argento casellato che sarebbe stato la vostra delizia<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che meditano sui cataloghi che guardano fiutano e discutono ogni menoma cosa che piegheranno probabilmente sei mesi a fare il giro di tutto il campo di marte<|12.44|><|12.44|> la sua prima vita letteraria non è meno singolare ed egli la espose con la medesima franchezza continuando a giocare col pugnoletto<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra tutte queste cose in tutti questi luoghi di cui si respira l'aria e in cui si vede e si tocca tutto si muove una folla svariatissima di signore corrotto e fino alla midolla d'operai incarogniti di botteghei sboccate<|16.36|><|16.36|> andò in germania dove lavorò alla costruzione d'una delle prime strade ferrate poi in inghilterra poi a marsiglia donde fece varie escursioni nell'algeria sempre lavorando<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma<|1.52|><|1.52|> se il maestro<|3.04|><|3.04|> serve a<|4.10|><|4.10|> a mio maestro<|5.00|><|5.00|> io servo<|6.90|><|6.90|> un tale<|7.40|><|7.40|> ed egli rispose<|8.96|><|8.96|> sorridendo<|9.72|><|9.72|> se il maestro<|11.62|><|11.62|> gioge<|12.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la prima pioggia è gradevole è la grande piazza regolare della bastiglia spettacolosa e tumultuosa nella quale sboccano quattro boulevards e dieci vie e da cui si sente rumoreggiare sordamente il vasto sobborgo di<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di qui riesco quasi senza vedermene nelle sale dell'olanda dinanzi a una pittura che parrà velata dai vapori delle grandi pianure allagate e vedo infatti vagamente<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quei dieci mascalzoni pagati che in tutti i teatri tutte le sere vogliono farvi ammirare a suon d'applausi quel dato verso e quelle terne romanze cantate da voci di gallina spennate<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si prova un sentimento inaspettato arrivandoci s'era partiti per l'esposizione era lo scopo la prima cosa appena arrivati diventa l'ultima<|13.00|><|13.00|> non c'è dunque altro che tenere gli occhi inchiodati sul tavolino no nemmeno il tavolino è diviso in tanti quadretti colorati e stampati che vi offrono delle tinture e delle pomate<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a me manca quasi il coraggio d'entrarvi mi conforta soltanto il pensiero di non aver da rendere che l'impressione confusa<|10.82|><|10.82|> assentendo di tratto in tratto col capo non lo vidi mai sorridere pareva stanco ma sicuro diceva infine con voce dolce avrete quello che desiderate posso esservi utile in qualcos'altro<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché ragione se il lescito perché la stampa non aveva ancora parlato e il pubblico veniva e rideva con confidenza<|10.86|><|10.86|> questa fu l'introduzione dopo la quale lo zola fu costretto a parlare esclusivamente dello zola il mio buon amico gli aveva detto il giorno avanti annunziandogli la mia visita preparatevi a subire un interrogatorio in tutte le regole<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rappresentatevi questo spettacolo è la popolazione stranissima di venditori e di guardiani che lo anima tutti quei neri ambigui quegli arabi imparaginati<|12.92|><|12.92|> e in questo ella pare con molti dei più illustri scrittori francesi di questi tempi ma fece la sua educazione da se stesso studiò combattendo come i generali della rivoluzione<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uomo che entrando s'era sentito schiacciato riacquista la coscienza di sé e contempla quell'immensa forzata<|10.18|><|10.18|> e un'espressione indimenticabile di grazia giovanile e di maestà serena che ci fa aggiungere un applauso al clamore del suo trionfo ed ecco don chisciotto<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il picchiettio cadenzato di cento martelli lo stridore delle lime e delle seghe e mille tintini cristallini e metallici e il ronzio sordo della moltitudine<|13.88|><|13.88|> che formano una catena non interrotta di grandi anelli neri immobilissimi da un'estremità all'altra dell'immensa sala qui si lavora loro la tartaruga l'avorio la madreperla si fabbricano gli oggetti di filigrana<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la baldanza con cui ostenta le sue licenze letterarie come se fosse certo che coniate da lui saranno moneta corrente e ricchezza comune l'intonazione solenne delle sue prefazioni che annunziano l'opera come un avvenimento sociale<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> espressione manchevole forse ma d'un sentimento sublime che mette nel petto il trembito d'un singhiozzo dopo la grecia viene la pittura facile<|12.56|><|12.56|> dov'è la ricchezza di genova la bellezza di firenze la grazia di venezia la maestà di roma vi piace davvero quella vanagloriosa parodia di san pietro che è il pantheon<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi son domandato prima di ogni cosa dove va una cocotte va ai teatri alle prime rappresentazioni eh sta bene ecco cominciato il romanzo il primo capitolo sarà la descrizione di una prima rappresentazione in uno dei nostri teatri eleganti<|17.00|><|17.00|> i vestiti da viaggio le famiglie di provincia affaticate e stupite i visi bruni del mezzogiorno e le barbe e le capigliature biondissime del settentrione<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come un'antica torre d'assedio e una doppia processione sale e scende per le scale di quel bizzarro palazzo indiano sostenuto da cento colonnine e coronato da dieci cupole<|13.12|><|13.12|> che si fanno il caffè da sé e la barba da sé e vanno a cogliere dei fiori pel proprio giorno nomastico nel giardino di brandeburgo<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo apparisce lucidamente dalle sue apostrofi ai popoli dalle sue intimazioni ai monarchi dal tono di profezia che dà ai suoi presentimenti dalla forma di responso che dà alle sue sentenze dal carattere di minaccia che dà ai suoi rimproveri<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un tratto il soffio della grande ispirazione lo investe e allora butta via il pennello delicato e come il gojo faceva dipinge a furia tutto quello che gli casca fra le mani spanda i colori con le spugne getta le grandi macchie con gli strofinacci e le scope<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che paiono fatte apposta per essere scappellate con una pedata da una ballerina del valentino e che ragazzaglia a tutti quanti giovani e vecchi di tutte le classi trecento cittadini si affacciano alle spallette d'un ponte per veder lavare un cane<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensai quanta vita avevano versato fra tutti in quelle cento sale ch'io avevo attraversato di corso quanta parte dell'anima loro c'era in quelle tele e in quei marmi innumerevoli quante ispirazioni d'amanti e di spose<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ai tagliaccantoni inferaiolati e alle belle ragazze brune del bairro alto e finalmente lo spettacolo cambia per l'ultima volta<|11.16|><|11.16|> per non avere l'aria di parlare in cattedra discorreva guardando in viso uno solo e a bassa voce ecco quello che io direi diceva<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui per le signore comincia il regno della tentazione le più riservate non riescono a pradoneggiarsi è una cosa aminissima vedere gli sguardi languidi<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che tutti si studino di aggiungere con la propria persona una pennellata ben intonata al grande quadro dei boulevards gran quadro davvero e si possono accumulare col pensiero fin che si vuole<|17.74|><|17.74|> le rive ridenti di sorrento le architetture arabescate del cairo le solitudini ardenti della siria la campagna desolata di roma<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qui parigi notturna vi fa uno dei suoi più bei colpi di scena avete dinanzi la facciata del teatro enorme e spudorata risplendente di lampade colossali negli intercoloni elegantissimi dinanzi alla quale sboccano le vie auberge e alle vie<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quell'oceano a cui paragona i grandi poeti si vede riflessa prima d'ogni altra la sua grandezza quella montagna che ha tutti i climi e tutte le vegetazioni è vittorio go<|13.52|><|13.52|> non c'è altro scrittore moderno che abbia esercitato con una maggiore quantità d'opere e con una più intrepida ostinazione questo glorioso apostolato<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se già ha percorso una lunghezza di quattromila metri provando di più in più un vivo sentimento nuovo che non è sola meraviglia ma una scontentezza confusa un rammarico pieno di desideri<|15.72|><|15.72|> e i poveri diavoli trascurati seduti nei loro cantucci solitari con la testa bassa e la faccia malinconica che meditano sulle speranze perdute<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padroneggiato sempre dallo scrittore stupendamente imitativo dei movimenti e dei suoni risoluto ed armonico che par accompagnato dal picchio cadenzato d'un pugno di ferro sul tavolino e in cui si sente il respiro largo e tranquillo d'un giovane poderoso<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'altra volta una piccola umiliazione uno stupido gioco di parole ripetuto da un milione di bocche uno spettacolo d'una oscenità stomachevole il cielo chiuso e<|12.10|><|12.10|> terminata la lettura si lascia il libro senza vedersene e si cerca con le mani la catinella e via via il buon odore delle spalle di nanà<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri che detestano il suo gusto letterario accettano le sue idee altri che combattono le sue idee sono entusiasmati dalla sua forma<|10.06|><|10.06|> e fin dal primo giorno gli balenò alla mente tutto il lavoro e tracciò l'albero genealogico che pubblicò poi nella page d'amour credevo che fosse anche questa una delle tante ostentazioni<|23.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora un palazzo incendiato dalla comune ora la cupola dorata degli invalidi e dicendoci l'un l'altro mille cose e le stesse cose e con la più viva espansione senza pronunciare una parola e senza ricambiarci uno sguardo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e austero e superbo non s'inflette e non ride il suo riso non è che una maschera dietro la quale s'intravede sempre il suo volto palido e accigliato una specie di tristezza fatale pesa su tutte le opere sue<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh ai teatrini trasparenti di marionette danno alla strada l'aspetto fantastico e puerile d'una festa orientale i riflessi infiniti dei cristalli i mille punti luminosi che traspaiano fra i rami degli alberi<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e convien dirlo l'amico trovato là il buono e schietto francese vale veramente per due in nessun altro europeo trovate un'armonia più amabile della mente del cuore e delle maniere<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cui si sentiva un souffle de crevesson quei muri che rinzonavano come pance vuote quelle porte da cui usciva una perpetua musica di legnate e di strilli di<|15.86|><|15.86|> prendo amore alle mie note e ai miei cartafacci mi cullo nel mio lavoro e mi ci trovo bene come un pigro nella sua poltrona<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ne recitò speditamente una decina per rammentarsene uno che nel primo momento non gli era venuto alla mente la sua memoria prodigiosa del resto si rivela nell'immensa ricchezza della sua lingua e nelle citazioni infinite delle sue opere<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pieno da spreze e da affondamenti oscuri rotto qua e là in grandi squarci da cui si vedono prospetti confusi e lontani ora semplice fino all'ingenuità scolaresca ora architettato con l'arte sapiente d'un pensatore<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad ogni svolto di viale ci trovavamo in faccia a una nuova baldoria e d'altra parte il mio buon giocosa mi domandava grazia da un pezzo con voce lamentevole dicendomi che gli occhi gli si chiudevano e che la testa non gli si reggeva più sulle spalle<|17.64|><|17.64|> con colori nuovi e tocchi di pennello in confronto ai quali tutti gli atti gli parevano sbiaditi e i critici più arrabbiati erano costretti a riconoscere<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'italia domande che invece di togliermi d'imbarazzo mi ci avrebbero messo fino agli occhi se non mi fossi accorto che da osservatore fine degli uomini egli badava assai più alla viva commozione che trapelava dalla mia voce incerta<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste polemiche diedero un impulso potente al successo del romanzo fu un successo strepitoso enorme incredibile erano anni che non s'era più sentito a proposito di un libro un fracasso di quella fatta<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e palpitare per mezzo secolo milioni di creature umane quando non rimanesse altro di lui rimarrebbe come un fatto storico la sua popolarità immensa fra tutte le genti come un esempio consolante dell'eco che può trovare nell'umanità la parola d'un uomo che non ha altra forza che la parola<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi accade mai un urto forte di affetti d'interessi di persone che tenga l'animo sospeso e da cui tutto il romanzo dipenda<|12.18|><|12.18|> una curiosità smaniosa di mille cose s'impatronisce di noi e ci fa correre dalla mattina alla sera con l'interrogazione sulle labbra<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che pare un giorno caduta in fondo sotto il peso di tutte le maledizioni di dio dopo sette anni così splendida così superba così piena di sangue d'oro e di gloria<|16.48|><|16.48|> e purché abbiate una faccia un po straordinaria e due amici ai fianchi che vi parlino in atto rispettoso potete passare facilissimamente per un principe<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo il desinare ricevete il caffè gratis dalla repubblica di guatemala seppur non preferite quello scelto e tritato dalle negre di venezuela e poi per<|15.12|><|15.12|> parlò con amore di suo padre era ingegnere militare nell'esercito austriaco era assai colto sapeva lo spagnolo l'inglese il francese il tedesco pubblicò vari scritti scientifici che lo zolo conserva<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così il suo napoleone iii rappresentato come un volgare malfattore tutto d'un pezzo liricamente<|12.64|><|12.64|> tutto a un tratto tacqui come se una mano mi avesse afferrato alla gola e restai col respiro sospeso allora la mia affettuosa ammirazione di vent'anni la costanza del mio ardente desiderio<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui la prima idea che passa per il capo è di voltare le spalle e di tornarsene a casa il primo giorno si passa fra tutte quelle meraviglie inglesi e con una indifferenza di cretini<|12.40|><|12.40|> quattordicesimo ci fece tremare le vene e i polsi come un colpo di cannone e ritornamo su boulevard era l'ora del desinare<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così nella galleria lunghissima delle arte liberali decorate con una semplicità severa dalla sala delle missioni giù giù fra le biblioteche e le mappe fra gli strumenti chirurgici e i modelli anatomici dove s'arrestano pochi visitatori silenziosi<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cui dice le più dure cose senza giri di frase e senza epiteti lenitivi e paccia le pillole amare senza adorarle cosa che repugna l'indole della critica parigina<|14.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per venire circolando la vita nelle arterie minori di parigi rivedo con vivo piacere quel verdeggiante e splendido boulevard di sebastopoli e di strasburgo che perfatto per il passaggio trionfale d'un esercito è quella infinita via lafayette in cui le due strisce nere della folla<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco quello che morirà a sant'anna ma qui rimasi in asso da capo per mettere a posto i personaggi e le scene che avevo in mente per dare un'ossatura qualunque al romanzo mi occorreva ancora un fatto uno solo che facesse nodo con i due precedenti<|17.24|><|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto la catena degli amici si allunga rapidamente pigliarne delle nuove abitudini tutte le nostre debolezze trovano la fossetta morbida in cui adagiarse<|14.10|><|14.10|> di là del clamore della strada si sente confusamente la voce profonda degli enormi quartieri nascosti come il mugito di un mare mascherato dalle dune<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarà un romanzo giudice chirurgo casista fisiologo perito fiscale che solleverà tutti i veli e metterà le mani in tutte le vergogne e darà il nome proprio a tutte le cose freddamente<|15.54|><|15.54|> da fargli negare la grandezza che presentano insieme le creazioni le lotte i trionfi gli errori gli ardimenti di questo vecchio formidabile<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7227,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E allora prendete una risoluzione eroica e rivolgete una domanda, da lungo tempo meditata a un amico, e non si può dire l'effetto che vi fanno queste cinque semplicissime parole.<|13.56|><|14.92|> Via di Clichy, numero 20.<|17.42|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le merci preziosi s'ammocchiano i cartelloni multicolori si moltiplicano i muri delle case spariscono sotto una decorazione smagliante puerile e magnifica che seduce e stanca lo sguardo<|15.82|><|15.82|> non vi è nessuna bellezza monumentale è una specie di magnificenza teatrale e femminile una maestà d'apparato<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stevens e il villem espongono i loro quadri di costumi mirabili di grazia e di colorito e i stevens e i suoi cani inimitabili<|12.62|><|12.62|> facendo risaltar le mascelle il che gli dava un'espressione più vigorosa di risoluzione e di fierezza parlò del successo della<|24.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in giubba e cravatta bianca che sfogliava un album e gli domando scusa ma voglio dire la verità ed è che al primo vederlo pensai alle scaglie di coccodrillo agli idoli informi alle memorie dei primi conquistatori finché il quadro selvaggio e grandioso che vi riempie di pensieri solenni<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto il romanzo di questo secolo conosce profondamente parigi padroneggia insuperabilmente la lingua e pensa si venne poi al più importante degli argomenti<|13.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se si rialzano da sé a poco a poco nella vostra mente più maestose e più salde disponetevi invece ad adorarle ciecamente e sarete a ogni momento costretti a soffocare mille voci di protesta che usciranno dal vostro cuore e dalla vostra ragione<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di sette palazzi fatati vi accendono nel cervello o nelle ossa il furore dei piaceri vorreste vedere tutto ed essere dappertutto ad un tempo e sentire dalla bocca del grand gomme le facce sublime dei<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per parer di statura monaco che offre una tavola lussemburgo che mostra dei banchi di scuola andorra che presenta le sue leggi san marino che fa vedere una macchinetta qui l'esposizione volge un poco alla meno<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la testa d'un pensatore e il corpo d'un atleta in mani ben fatte e salde di quelle che si stringono e si ritengono strette con piacere mi rammentò a primo aspetto il suo guialdò e mi parve che sarebbe stato in grado di fare le stesse prodezze sopra<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma più che all'esposizione si benedice a questa augusta legge a questo immortale e santo affanno il lavoro e si vorrebbe vederlo come un nume simboleggiato in una statua smisurata e splendida<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella immensa magnificenza posticcia finisce per sedurci come la poesia maestrevolmente inorpellata d'un secientista d'ingegno il nostro passo comincia a suonare sul marciapiede boulevard come dice lo zola<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un uomo così quando gli avete espresso con tutta l'anima quello che sentite per lui lì su due piedi nel primo impeto dell'entusiasmo gli avete detto tutto non rimane che rivolgergli delle domande<|15.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passate la soglia d'una porta avete fatto un viaggio di mare di due mesi siete in un altro emisfero vi trovate dinanzi a un ideale artistico nuovo che urta e scompiglia violentemente tutte le immagini che vi sono affollate nel capo fino a quel punto<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il primo bicchiere di champagne ci tinge di color d'oro tutti i ricordi della giornata allora con che slancio d'entusiasmo salutiamo la grande parigi l'ospite amorosa e magnifica<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compreso fra il palazzo indiano e la statua del principe accatastandoli bene dal pavimento alla volta piggiandoli non lasciandoci nemmeno un piccolissimo vano ci sarebbe la metà degli scheletri dei morti di fame delle indie al tempo dell'ultima carestia<|18.44|><|18.44|> mi pareva d'essere a parigi da una settimana la folla però ha un aspetto alquanto diverso dai tempi ordinarii abbondano le facce esotiche<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che immensità gloriosa parigi è ampio l'orizzonte e par che voglia coprire tutta la terra colle smisurate onde immobile e grigie dei suoi tetti<|10.76|><|10.76|> quello che credo di poter dire ditemi voi se vi pare che sia a proposito non gestiva affatto teneva tutte e due le mani sulle ginocchia<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale dopo poche parole mi disse che era amico di vittorio go e che qualche volta scriveva delle lettere in nome suo fra le altre cose gli parlai dell'emozione che avevo provata la mattina salendo le scale eh perché mai mi domandò gentilmente<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> penso al suo oriente splendido al suo medioevo tremendo alla preghiera per tutti all'infante che perde la rosa mentre filippo ii perde l'armada alla carica dei corazzieri della guardia contro i quadrati del wellington<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui c'è una bottiglia spropositata di vino di champagne che basterebbe a obbligare un battaglione di bersaglieri là un cavaturaccio dimostruoso che è perfetto per tirare sui tette<|13.92|><|13.92|> e pieni di speranze e che immenso tesoro d'immagini di sentimenti e d'idee portavano via da quel luogo migliore di visitatori di tutta la terra<|24.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allo sgomento che ci dava la grandezza di parigi succede l'allegrezza della libertà che deriva appunto da quella grandezza lo strepito che ci frastornava da principio finisce per accarezzarci l'orecchio come il rumore di un'enorme cascata d'acqua<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure nel punto che cominciò a parlare fui colto da una distrazione che mi fece patire la tortura non so come mi balenò alla mente quella comicissima scena della<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> par di vedere e di toccare la verità per la prima volta certo che per quanto si abbia lo stomaco forte e le neve solide come gervais all'ospedale qualche volta bisogna fare un salto indietro come a una fiatata improvvisa d'aria pestifera<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra le miriadi di personaggi di romanzo che abbiamo nella memoria i suoi rimangono come affollati in disparte e sono i più grossi e i più palpabili di tutti non li abbiamo solamente visti passare e sentiti discorrere<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che gli chiuderà sempre tutte le porte ma lui non importa d'essere amato egli considera il pubblico come il suo nemico naturale che serve a carezzarlo<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo fantasma occupa tutta la vostra mente e tutto il vostro cuore in quell'oceano di teste voi non cercate che la sua a ogni vecchio che passi il quale vi rammenti alla lontana la sua immagine una voce intima vi dice è lui<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cotone disposto in forma di tabernacoli e di cappelle commemorativa le spille a milioni in trofei la lume di potassa a muraglie la cera di spagna in torri alte come case<|16.52|><|16.52|> ora staremo un po insieme mi disse dopo avermi fatto qualche altra domanda e poi verrete di là con me nel salotto dove conoscerete alcuni degli uomini più notevoli della francia<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i sguardi languidi e interrogativi s'incrociano e gareggiano davanti a ogni caffè c'è la platea di un teatro di cui il boulevard e il palcoscenico<|12.98|><|12.98|> e allora vittorio go è grande buono vulnerabile augusto e non c'è anima umana che in quelle pagine non l'abbia benedetto ed amato<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo costretti a difendere faticosamente la nostra libertà di spirito se vogliamo attendere a un qualsiasi lavoro tutto precipita<|12.32|><|12.32|> che cosa sono questi ammutuolimenti improvvisi del cuore forse che il cuore s'addormenta stanco dalla commozione per ripigliare nuove forze io non so<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il lantier per esempio lo conobbe in carne ed ossa ed è infatti uno dei caratteri più stupendamente veri della saumoire l'idea del frate archangeat della faudele bain<|16.28|><|16.28|> descrivimi le tue torture le tue ebbrezze e le tue furie dimmi che cosa pensi e che cosa sei vecchio misterioso e tremendo<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e abbiamo visto faccia a faccia la morte quando ce la presenta orrenda come in claudio frollo appeso al cornicione della cattedrale o furiosa come sulle barricate di via saint denis o epica come sul campo di<|17.68|><|17.68|> davanti ai quadri del bel nid t il pittore ardito e fine di parigi e di londra c'è un gruppo di curiosi che si disputano lo spazio<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli la farà a modo suo l'uomo avrà l'abitudine di passare la sera al canto al camino con la pipa in bocca e piglierà fuoco accendendo la pipa<|13.66|><|13.66|> un paio di stivaletti di squame di pesce un letto di ceralacca una poltrona di cristallo un violino di maiolica un velocipede a vapore qui c'è tutto gli orologi magici<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio tronco rimase saldo ed immobile egli passò per tutte le prove fu povero fu perseguitato fu proscritto<|12.12|><|12.12|> il parodi aveva inteso dire d'una discussione su roba di chateaubriand seguita a tavola tra il tourguigny lozola il flambert e uno dei fratelli<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha ancora otto romanzi da scrivere quando la storia di hugon macquart sarà finita egli spera che giudicando l'opera intera la critica gli renderà giustizia intanto lavora tranquillamente e va dritto alla sua meta<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le trottole miracolose le bambole che parlano francese le spagnole di legno che vi insegnano a maneggiare il ventaglio non ci manca proprio altro che il lago di emilio praga<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i specchi di ventisette metri quadrati di superficie rotaie d'un sol pezzo di cinquanta metri e fili metallici lunghi venticinque chilometri aggiungete ancora il martello smisurato del causot che pesa ottantamila chilogrammi<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frutti di gente che attraversa la strada di corsa arreschiando le ossa s'accalca sui marciapiedi assalta i chioschi da cui si spandono miriadi di giornali si disputa le sedie davanti ai caffè e rigurgita all'imboccatura delle strade<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò rimasi lì senza parola e d'altra parte che cosa poteva dire a me lui nondimeno per levarmi d'imbarazzo mi fece parecchie domande intorno alle mie impressioni di parigi<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quest'idea di essere nato a parigi d'aver avuto questo segno di predilezione di addio sta in cima a tutti i pensieri del parigino come una stella che irradia tutta la sua vita d'una consolazione celeste<|16.40|><|16.40|> è un lavoro quasi sempre lungo ma io mi ci metto flemmaticamente e invece di adoperarci l'immaginazione ci adopero la logica<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la stessa mi divorava mi sarei morso le mani e dato dei pugni nella testa non mi ricordo che ero ancora in questo stato quando la porta s'aperse e mi trovai nell'anticamera illuminata da una lampada appesa al soffitto ma fu quello grazie al cielo l'ultimo momento<|20.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quegli orribili occhi di fuoco che insegue caino dimmi in che parte dell'inferno hai scovato l'amore del prete claudio e in che parte del cielo hai visto il viso bianco di dea<|15.36|><|15.36|> egli è naturalmente franco anche se i suoi modi non lo paiono non diffidente più facile è essere ingannato che è ingannare<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ultima sala delle belle arti mette nella galleria del lavoro non si può immaginare un più strano cambiamento di scena qui tutto è agitazione e strepito si vedono le piccole industrie all'opera<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le macchine innumerevoli che aiutarono le braccia dell'uomo al collocamento delle cose enormi puoi richiamare alla mente il lavoro immenso e febbrile dell'ultimo mese<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di respirare una boccata d'aria su quella torre di babele assistendo da un gradino della scala sterminata al lavoro immenso confortati dal dolce pensiero che si scapperà fra quindici giorni<|18.30|><|18.30|> o quel tempiaccio greco romano della borsa o quell'enorme e splendida caserma di cavalleria delle<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una cocotte frequenta il grand restaurant mi metto a studiare il grand restaurant frequento quei luoghi per qualche tempo osservo interrogo noto indovino<|13.00|><|13.00|> era in piedi solo immobile che cosa gli dissi a diciotta anni in quelle occasioni si versano delle lagrime il pianto è la grande e dolce eloquenza della prima giovinezza<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensando che ci si aspetta dopo la corsa una bella mensa coronata di spalle bianche e tempestate di frezzi e dopo la mensa una nuova commedia de louget<|12.72|><|12.72|> e suscitò degli eserciti nemici ma si trascinò indietro degli eserciti una legione di scrittori fanatici e devoti gli si stringe in toro e combatte in sua difesa e nel suo nome<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua risposta mi diede una grande soddisfazione le ventre de paris rispose e infatti la storia di quel grasso e iniquo pettegolezzo plebeo che finisce per perdere un povero galantuomo<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e prevalere le sue forti facoltà di romanziere e propugnando queste teorie difende ostinatamente i suoi lavori drammatici un amico andò a visitarlo dopo la caduta del suo<|16.02|><|16.02|> alzano le teste le braccia le mazze le lame fitte e intricate fino alle volte altissime producendo il fragore d'una battaglia<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come egli direbbe tutto il connoir delle opere sue ma a un tratto come m'accadde di vedere quella sera<|10.18|><|10.18|> la sua apparizione improvvisa in mezzo a una folla di romanzieri in abito nero ben educati e sorridenti che dicono mille oscenità in forma decente in romanzetti colori di rosa fatti per le alcove o per le scene<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi sembra di passare di salone in salone in un immenso palazzo scoperto o per un seguito di vastissimi patios spagnoli fra le pompe d'una veglia in mezzo a un milione di invitati senza sapere quando arriverete all'uscita<|18.64|><|18.64|> che importa lo strangolamento è riuscito il pubblico della prima sera ha stretto la corda e la critica ha dato l'ultimo strappo<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove grazie alla solitudine potete prendere l'andatura libera del viandante dalle ossa rotte improvvisamente vi fermate davanti alla magnificenza delle sete<|14.64|><|14.64|> del quale bisogna saper dire qualche cosa in conversazione purché se ne parli comunque se ne parli è una fortuna la critica vivifica tutto non c'è che il silenzio che uccida<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mestiere di lavandaia e pensai subito a quella descrizione del lavatoio che misi nel romanzo che è la descrizione d'un lavatoio vero in cui passai molte ore<|11.44|><|11.44|> c'erano cinquecento di amicissi di tutte le stature che mi ingombravano la scala dietro di me affollati e stretti come acciughe tra il muro e la ringhiera che mi dicevano tutti insieme a bassa voce avanti<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farvi pesare portare fotografare profumare curare ci sono stazioni di pompieri corpi di guardia farmacie infermerie non manca che il camposanto<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché egli può tutto ed è grande nella tragedia e insuperabile nell'idillio noi tutti abbiamo sentito scricchiolare le ossa dell'esmeralda nel letto della tortura<|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i suoi difetti sono grandi come il suo genio non nei ma a gobe colossali che ci fan torcere il viso l'architettura della più parte dei suoi romanzi è deforme sono episodi spropositati<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tutto è oscurato dai tesori favolosi delle indie da quel monte di armature di coppe di vassoi di selle di tappeti di narghilè sfolgoranti d'oro d'argento e di gemme<|13.80|><|13.80|> confusamente dietro agli alberi che stendono i loro rami frondosi sui chioschetti sui sodili dei marciapiedi sulle piccole stazioni degli omnibus sulle fontane<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seguono gli stati uniti il colosso delle cento teste ha ancora la sua grossa mano di lavoratore a imporre sì al pennello io non ricordo che la risata della bella donna dell'hemilton e le facce buffe e ridacchioni del brown<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7283,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la via massima dei trionfi mondani, il grande teatro delle ambizioni e delle dissolutezze famose,<|9.78|><|9.78|> dove affluisce l'oro, il vizio e la follia dei quattro angoli della terra.<|17.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma una vasta e confusa lingua d'un tempo a venire per la quale non ci sia nulla di inesprimibile e di straniero di questa potenza espressiva come del coraggio del suo genio egli abusa<|14.50|><|14.50|> il raggio della fiammella e come luccicano in un angolo oscuro le gambe d'una seggiola e i cardini d'una porta dalla descrizione d'una bottega ci fa capire<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando non si bisbigliano tremando nel finestrino d'un confessionale nell'ordine immateriale ci fa sentire tutti gli odori tutti i sapori e tutti i contatti<|14.18|><|14.18|> le va a tener un po la voglia povero giovane perché te la leggo proprio sul viso e mai l'aria d'un buon diavolo sincero e l'osservai infatti<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi contrasti sono frequentissimi girate per esempio nello scompartimento del cosiddetto artichol de paris pieno di cofanetti di pettini di canestrini di scrignetti di infiniti ninnoli graziosi e preziosi<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le stoffe da cinquecento lire il metro fatte a cinque centimetri al giorno il servizio alla tavola degli stati uniti a cui lavorarono per diciotto mesi duecento operai la fontana scolpita a cui lavorò un contadino scozzese per sette anni<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli omnibus di tutte le forme che paiono casi ambulanti s'incalzano la gente si incrocia correndo in tutte le direzioni come se giocasse a bomba da una parte all'altra della strada<|15.30|><|15.30|> nulla di tutto questo è difficile immaginare un linguaggio più semplice un tono più modesto un modo di porgere più naturale di quello che egli usava in quella conversazione<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora si ripiglia coraggio ma pure è una cosa che spaventa quel presentarsi là sconosciuto senz'altra scusa che l'impulso del cuore<|12.70|><|12.70|> non ho però bisogno di veder tutto un aspetto mi basta gli altri gli indovino questo ha l'ingegno quando scriveva la page d'amour diceva farò piangere tutto parigi<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che passa a processioni a turbe a gruppi come un esercito sbandato per riversarsi nei giardini esterni o nelle gallerie delle macchine<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ci libreranno dai loro eterni visconti e dalle loro eterne marchese questi ostinati frustasalotti non ce n'hanno ancora imbanditi abbastanza di quei loro protagonisti nobili giovani belli spiritosi<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io esprimo le mie impressioni del primo giorno semplicemente ebbene ciò che mi fece più meraviglia non sono le cose esposte è l'arte dell'esposizione<|12.68|><|12.68|> poi mi domandò di che paese siete inteso che ero italiano mi guardò fisso poi mi prese di nuovo la mano mi fece sedere e sedette che cosa dirgli dio buono<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una di quelle figure alte e candide davanti a cui si scopre la fronte senza esitazione e senza reticenze e il cui nome è un titolo di nobilità e un conforto per il genere umano<|15.38|><|15.38|> io lascio ad altri risolvere questa quistione se in qualche caso uno smisurato sentimento di sé non sia un elemento del genio<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> È come un'area di pace e di cortesia che mette il desiderio di distribuire strette di mano da tutte le parti e di fondare un giornaletto settimanale per intimare il disarmo dell'Europa.<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mezzo mondo veduto di scorcio la via di una grande città di là da venire in un tempo di fratellanza universale quando saranno sparite le patrie a primo aspetto non sembra che una splendida bizzarria e si pensa che il mondo ha avuto un quarto d'ora di buon umore<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per vedere scintillare e inumidire mille occhi davanti al suo glorioso montenegrino ferito quanti cari e nobili artisti mancano alla festa<|14.80|><|14.80|> e avrei voluto infatti che non fosse possibile mi pareva d'aver commesso un atto insensato ma cosa ho fatto mi dicevo bisogna che mi abbia dato volto il cervello<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un esercito d'operai d'ogni paese formicolanti sull'orlo dei tetti sulla sommità delle cupole nelle profondità della terra sospesi alle corde<|12.32|><|12.32|> ci sono molti parigini certo che sono spiritosissimi ma questi lavorano per tutti la superiorità loro è che il grosso della popolazione è un eccellente conduttore di questa specie d'elettricità dell'ingegno<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pieno di tesori di vegetazione e di vita e che ventiquattro mesi prima non c'era là che un deserto allora non si frena più quel sentimento d'ammirazione che al primo entrare era stato turbato da un effetto spiacevole d'apparenza<|17.62|><|17.62|> ammirate ringraziate e tacete il genio non ha difetti i suoi difetti sono il rovescio delle sue qualità ecco tutto<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così sotto la forzata pacatezza con cui risponde alle osservazioni di lamartine sui miserabili si sente erogito o soffocato del leone ferito<|12.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi oramai si ritiene quasi al di sopra della letteratura si riguarda quasi come un sacerdote di tutte le genti sopravvissuto per decreto della provvidenza a mille prove e a mille sventure per vegliare sull'umanità<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cui il meno turpe degli amori è l'amor d'un figliastro per la matrigna e la donna più onesta è una mezzana il romanzo infatti fece chiasso<|12.36|><|12.36|> ha trovato il mio spirito grossolano diavolo come si fa a sopportare la franchezza d'un uomo che viene avanti con uno stile diretto e che chiama le cose col loro nome<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una che m'è fuggita affatto alla memoria e un'altra che m'è rimasta impressa profondamente una signora di forti membra di capelli bianchissimi di viso grande e aperto illuminato da due occhi profondi taciturna<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'artista che mi aveva aiutato a esprimere mille sentimenti e a render l'immagine di mille cose che senza di lui mi sarebbero forse rimaste sepolte per sempre<|13.26|><|13.26|> lo zola non è in grado di compensare i loro sudori con una lode sincera poi diede al parodi due risposte monosillabiche in cui si rivelò tutta la franchezza della suonatura<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lasciate in un canto a lungo per mesi e qualche volta per anni e vi pare d'esservene staccati per sempre ma che e gli va spetta<|12.90|><|12.90|> e poi un contrasto curiosissimo le esposizioni di due paesi profondamente diversi che par che si guardino l'un l'altro stupiti di trovarsi di fronte<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i delicati si ritirino è un affare convenuto egli non tacerà nulla non abbellirà nulla non velerà nulla né sentimenti né pensieri né discorsi né atti né luoghi<|16.96|><|16.96|> con la sua amabile e virile franchezza coi suoi gesti risoluti col suo bel viso palido e fiero e veduto così sul fondo del suo studio elegante<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo capì e non lo fece suo che lungo tempo dopo fin qui nessuna lettura gli aveva lasciato una profonda impressione<|10.78|><|10.78|> con le sue statue colossali con le sue sessanta porte maestoso come un tempio e leggero come una sola immensa tenda di un popolo vagabondo<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che lasciava vedere un largo torace sporgente atto a rompere l'onda degli odi e delle ire relterarie in tutto il tempo che rimasi con lui non lo vidi mai ridere<|13.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo scherzo s'affila con fricato come sempre come lama a lama come uno scherzo rivale il senso comico continuamente esercitato s'affina e a poco a poco ci si attacca con reso parigino la filosofia allegramente coraggiosa del<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando la materia gli cresce la recide per farla rientrare in quella forma o quando gli manca fa uno sforzo per attirarla a quel segno<|10.98|><|10.98|> ai macchinoni che vi suonano a festa all'ora dei dolci appuntamenti coi rintocchi d'una campana da cattedrale quasi tutti gli scompartimenti sono preannunziati da qualche cosa<|23.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla parire dei suoi primi romanzi tutti pronunziarono il nome dei balzac e charpentier lo presentava agli amici dicendo ecco un nuovo balzac<|11.36|><|11.36|> preoccupato come sempre dal pensiero di essere un oggetto di curiosità e di studio per lo straniero sta in guardia regola il gesto e il sorriso<|22.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sfrontatamente ha in questo anche lui come dice dello shakespeare vittorio go un sort de parti près gigantesque a questo partito preso adatta conseguentemente l'arte sua che viene ad essere una riproduzione piuttosto che una creazione<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra mille cose che vi raccontano storie di fatica di dolore e di pericoli da cui uscite pensierosi e ritemperati di qui ritornate nella civiltà fra le meraviglie della ceramica in una sala che presenta l'aspetto di una galleria di quadre<|18.86|><|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le divagazioni della fantasia in mezzo a mille oggetti che ricordano le lotte e i lavori in mani dei coloni nelle solitudini del nuovo mondo<|11.14|><|11.14|> che nessun altro sentisse ah non mi mancavano mica allora le cose da dirgli il coraggio m'era venuto mille domande mi<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con mia sorpresa quello che m'era stato detto del suo modo di parlare in privato io m'aspettavo di sentire le antitesi i grandi traslati la forma concettosa e paradossale e l'intonazione imperativa che è nei suoi scritti specialmente degli ultimi anni<|19.20|><|19.20|> altri sgranocchiano pane e prosciutto camminando delle coppie coniugali dormono saporitamente sui sedili in mezzo alla folla<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo due o tre mesi di questo studio mi sono impadronito di quella maniera di vita la vedo la sento la vivo nella mia testa per modo che son sicuro di dare al mio romanzo il colore e il profumo proprio di quel mondo<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fresca della svizzera svariata di cento stili immagine vera d'un paese di cento pezzi e d'una famiglia d'artisti vaganti alla ricerca di un ideale d'una scuola d'un centro di sentimenti e d'idee<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pezzo di legno in frammenti di mobili la ricamatrice svizzera ricama con trecento aghi il papirografo inglese riproduce trecento esemplari d'un manoscritto<|13.12|><|13.12|> non c'è altro sentimento o bell'idea che non trovi presa istantaneamente nell'anima sua la sua intelligenza agilissima rende mirabilmente facili e piacevoli<|25.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ha d'altra parte delle facoltà molto varie e lo sente e quindi aguzza e fortifica mirabilmente quelle che possiede per supplire al difetto delle altre<|13.26|><|13.26|> i par di sentir ridere delle macchinette sembra che abbiam fatto tutte un corso di civetteria dalla stessa maestra<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in fondo a tutte le sue scene e dietro tutti i suoi personaggi spunta la sua testa enorme e superba quasi tutte le sue creature portano l'impronta colossale del suo suggerlo e parlano il linguaggio del genio<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> attraverso affolle serrate che ci arrestano all'improvviso nelle ombre deliziose del parco monceau intorno alle grandi arcate leggere del<|14.56|><|14.56|> eppure non è questo il più bello spettacolo della notte si va innanzi fino alla magdalena si svolta in rue royale si sbocca in piazza della concordia e là<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in fondo ai caffè sino agli ultimi specchi delle sale riposte incisi dai diamanti delle belle peccatrici nella folla abbonda il bel sesso che di giorno pareva sopraffatto e disperso<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immagini e colori che presentano tutti insieme un gran quadro malinconico nel quale matte appena un sorriso alla bianchezza argentea delle filigrane di cristiania come uno spiraglio sereno in un cielo rannuvolato<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlami della tua infanzia delle prime rivelazioni del tuo genio di quando il chaton plein ti chiamò fanciullo sublime raccontami delle tue veglie tempestose<|13.14|><|13.14|> arrivati a un certo punto sentite un fracasso indemoniato d'organi di clarini di violoncelli di trombe che sembra un'orchestra di pazzi e l'esposizione degli strumenti di musica<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che si rivolge dalla prima all'ultima pagina in quel singolarissimo teatro delle hallées pieno di colori di sapori e d'odori fra quelle pescivendole dalle rotondità enormi e impudenti<|14.52|><|14.52|> nella quale s'alternano con le bizzarrie graziose della moda le forme correttamente eleganti del rinascimento dobb'è che non resta che la galleria dei prodotti<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> risolutamente il proprio diritto alla gloria chi si fa piccino è perduto guai al modesto e lo zola non è né modesto né orgoglioso è schietto<|13.28|><|13.28|> davanti agli immensi magazzini di novità assiepati di carrozze intravedendo di lontano ora un fianco del teatro dell'opera ora il colonnato della borsa ora la tettoia enorme d'una stazione<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se siano neri o azzurri non ricordo sono occhi vivissimi e mobilissimi che appaiono succhiusi e appariscono soltanto come due punti scintillanti che quando fissano penetrano in fondo all'anima<|14.96|><|14.96|> e qua e là dietro un velo di nebbia facce mostruose e stupefatte di incas che intendono l'orecchio agli squilli vittoriosi della civiltà che s'avanza<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7327,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Certo che dopo la prima esitanza si fanno delle riflessioni incoraggianti. Si pensa per esempio che il sentimento che ci trottiene dal presentarci a un uomo orgoglioso, che ammiriamo, non è in fondo che un sentimento d'orgoglio.<|17.72|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando ti sgorga dalla penna uno di quei versi che vanno al cuore come un colpo di pugnale o come il grido di un angelo dove l'hai conosciuta la tua rose della vieille chanson du<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma i primi mesi sono bellissimi in specie per i cambiamenti che seguono in noi si prova subito un raddoppiamento d'attività fisica per effetto del raddoppiamento di valore del tempo e l'orologio fino all'ora sprezzato assume la direzione della vita<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la posterità li saluta con riverenza come grandi atleti feriti egli sarà certo ammirato almeno come uno dei più strani fenomeni letterari del suo tempo<|13.16|><|13.16|> a destra la gran fornace del boulevard degli italiani a sinistra il boulevard infuocato delle cappuccine che si prolunga fra i due muri ardenti del boulevard della maddalena<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i suoi libri terminano con un grido straziante tutte le voci che escono dalle sue opere formano riunite un lamento solenne misto di preghiera e di minaccia<|12.52|><|12.52|> e quando alza il pugno robusto par che non debba abbassarlo che per stritolar qualche cosa in quei momenti sul suo viso si legge la storia di tutte le sue lotte e di tutti i suoi dolori<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intitolata gli invalidi di chelsea dinanzi ai quali si chinerebbe la fronte in atto di venerazione i poveri di londra di luke<|14.04|><|14.04|> di là ci spingemmo ancora nei giardini dei campi elisi a girare fra i teatri a cielo aperto i chioschi gli alcazar i circhi i concerti le giostre per interminabili viali affollate<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un chiodaio parigino rappresenta con nient'altro che coi suoi chiodi dalla testa dorata il palazzo del trocadero con la sua cupola con le gallerie e con le cascate<|13.00|><|13.00|> stateci davanti a una bellissima ragazza inglese che lavora degnate appena d'uno sguardo la macchinetta ingegnosa che luccica sotto le sue mani<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nonostante una mattina mi trovai senza vedermene nel cortile della casa numero venti di via<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo d'accordo ma è quasi sempre la bandiera non della propria fede ma del proprio ingegno e lo stesso zola è sempre realista anche quando dà cuore e mente agli alberi e ai fiori<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un numero del journal des abrutis con un articolo a doppio taglio sull'esposizione delle vacche un gabinetto per gli esperimenti del fonografo e un bottegaio che dà il volo a un nuvolo di farfalle di penna per adescare i bimbi che passano<|15.48|><|15.48|> e infine un romanzo più originale di tutti che si svolgerà sopra una rete di strade ferrate una grande stazione in cui si incroceranno dieci strade<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colorato di un sentimento di tristezza virile centocinquanta quadri dominati tutti dai soldati svedesi che portano il cadavere di re carlo xii giù per la china d'una via solitaria nella neve<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su altri fogli c'erano appunti di vario genere ne notai due principalmente venti pagine di descrizione della tal cosa dodici pagine di descrizione della tal scena da dividersi in tre parti<|14.28|><|14.28|> e non ci rimane più alcuno di quei piccoli ozzi i quali come in una marcia militare i riposi irregolari infiacchiscono invece di ristorare le forze<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tre giorni dopo l'arrivo senza che ce ne accorgiamo la cadenza abituale del nostro passo è già accelerata e il giro del nostro sguardo ingrandito<|10.32|><|10.32|> ma che il gamin di parigi sia proprio di tanto più arguto del bagnone di napoli e del becerino di firenze<|22.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah come si riposa l'occhio e la mente uscendo dalla porta rossa di pechino par di tornare nella propria patria in mezzo ai fratelli e agli amici siviglia canta granata sorride e barcellone lavora<|17.50|><|17.50|> e cercate di rappresentarvi tutto quanto di più strano e di più raro può mettersi in corpo un uomo senza rischiare la vita c'è tutto<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tesoreggiati tutti i pettegolezzi della sua storia e della sua cronaca conosciuta la sua città come la palma della mano tortoni più famoso di molti monumenti immortali<|12.66|><|12.66|> che avesse i piedi nelle viscere del globo e la testa più alta delle montagne e dirgli gloria a te secondo creatore della terra signore formidabile dolce<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei diseredati della natura e degli abbandonati del mondo di chi non ha pane di chi non ha patria di chi non ha libertà di chi non ha speranze di chi non ha luce questa è la sua grandezza vera e incontestabile<|18.14|><|18.14|> egli lo ha detto a chiare nota nel suo libro sullo shakespeare nel quale si è servito del tragico inglese per dire al mondo quello che pensa di se stesso<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le sue vergini morte a quindici anni i suoi galeotti i suoi sultani le sue guardie imperiali i suoi pezzenti i suoi frati e vi parrà d'aver dinanzi l'opera non d'un solo ma d'una legione di poeti<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il gredio delle sue piccole zola che giocavano nella stanza accanto vi aggiungeva una nota di gentilezza che lo rendeva più nobile e più caro<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dotato invece come si ritrova egli concepisce il romanzo in maniera che il suo concetto e il suo scopo non inceppano menomamente la libertà del suo lavoro inteso ad una scena e ad un dialogo par che dimentichi il romanzo e tutto lì<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa non sente che i ruggiti e le canonate e guai a chi non ha coraggio è quello che mi diceva il parodi qui non si stima chi mostra di non stimar se stesso ma prima cosa ha bisogno affermare<|15.48|><|15.48|> ma fresca e insanguinante che par della mattina e andarvela a far cuocere voi stessi con lo specchio storico dell'università di thouas nella galleria delle arti liberali di francia<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non una fede ferma in cui la sua anima si ripose la fede è una sorgente a lui necessaria di torrenti di poesia e dio è un personaggio dei suoi romanzi e dei suoi canti<|17.06|><|17.06|> un mondo tutto ideale in cui egli si sprofonda come un estatico trasportando con sé il lettore abbabagliato e stordito<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci accende il viso col suo fiato ci costringe a poco a poco a pensare a vivere a modo suo e ci attacca tutte le sue sensualità dopo quindici giorni lo straniero più restio fa già la gobba come il gatto sotto la sua mano profumata<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi non ricordo più bene so che m'accorse improvvisamente che salivo le scale ma con la profonda sicurezza che arrivato alla porta sarei tornato giù senza sonare<|12.76|><|12.76|> così la duchessa va liberata dalla tentazione di portare a casa una splendida veste colbedia le son che avrebbe spazzato netto il vostro piccolo patrimonio<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> attraverso afforeste di ferro e di rame in mezzo alle opere innumerevoli della galvanoplastica fra cui torreggia il vaso colossale del dorin e via via il museo statuario del<|14.68|><|14.68|> i suoi angeli il suo ciel bleu e tutto il suo mondo luminoso e soare ma non sono che lampi rare sul suo viso come nei suoi libri<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la stessa schiettezza con cui riconosce i lati deboli del suo ingegno come si è visto ne dice i lati forti parlando dei suoi studi del vero dice<|12.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un prete spretato finalmente completò le mie cognizioni gli domandai se aveva fatto pure degli studi così accurati e così pratici per descrivere la vita delle<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al tumulto lontano di parigi con uno struggimento inespremibile di desiderio e d'invidia e dal fondo del vagone al buio rivedete la città<|12.88|><|12.88|> e allora s'impiglia eh sì ravvolge nel proprio pensiero e vi s'aggira come in un labirinto senza trovarne l'uscita<|22.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il sesso mascolino dunque quel formicolio di igomu mostre di uomini con quei vestiti da modellini di sarto da cui spunta la cocca del fazzoletto e la punta della borsina e il guantino e il mazzettino<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbi appena il tempo di pensare oh numi che cosa dirò se mi attaccano sulla filosofia indiana la porta si richiusa mi parve che seguisse un silenzio profondo<|13.40|><|13.40|> è vero che la strada per cui s'è messo è così profondamente incassata e inclinata che non si capisce come ne possa uscire ma è certo che ci si proverà<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io mi son fatti molti nemici con le mie critiche teatrali in cui la sincerità è la mia sola forza chi giudica i lavori degli altri s'espone alle rappresaglie<|14.10|><|14.10|> che non lasci nell'animo netta ferma immutabile l'avversione o il disprezzo per le basse passioni che vi sono trattate<|24.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un'inesoribile decorazione grafica variopinta ed enorme aiutata da immagini grottesche di diavoli e di fantocci alti come case che<|13.42|><|13.42|> ornate di stemmi decorate di statue coronate di bandierine che saprono incolonnati ed in portici e sporgono in terrazze balaustre in balconi vetrati<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a cui fa seguito quello degli italiani quello delle capuchinè e quello delle madeleine ah ecco il cuore ardente di perigi<|12.14|><|12.14|> già incominciate di fatto nel palazzo stesso della esposizione poi vengono le regioni che s'attraversano di corsa selve di lame sguenate irte e file di sale in cui non so che fili e tessuti<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in momenti solenni della vita accanto al letto d'umore imbondo durante una grande battaglia della coscienza i suoi versi ripassano per la mente come lampi e risuonano all'orecchio consigli di un amico affettuoso e severo che ci dica sì uomo<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che abbia maneggiato un pennello più potente per dipingere le miserie un coltello anatomico più affilato per aprire i cuori straziati uno scalpello più magistrale<|12.82|><|12.82|> questo è il suo più alto merito egli ha buttato in aria con un calcio tutti i vasetti della toaletta letteraria<|24.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le lastre gigantesche di cristallo o gli specchi innumerevoli le rivestiture di legno nitidissimo che salgono fino a mezzo degli edifici riflettono ogni cosa<|12.76|><|12.76|> come se s'accorgesse soltanto in quel momento che noi eravamo là e per toglierci questo sospetto ci salutava con un sorriso benevolo e rapido che voleva dire non vi scordo<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nello stato d'animo in cui si trovano tutti dopo un banchetto festoso e in cui il vino sia collato a profusione disposto e pronto in egual modo a commettere un grosso sproposito e una grande azione ad abbracciare un nemico accanito e a provocare il vicino per una parola<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutti risposero a una voce è vero poi un po l'uno e un po l'altro ricominciarono<|13.60|><|13.60|> che ricorre ad ogni pagina i firmamenti mille volte percorsi gli astri continuamente invocati gli angeli le aurore gli oceani di luce mille sogni e mille visioni della vita futura<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché bevono l'assenzio e cantano in falsetto e hanno la donnina che li aspetta alla porta che pedanteria ma non è neppure questa l'ultima impressione che si riceve da parigi<|15.72|><|15.72|> improvvisamente la governante ricomparve e disse gentilmente il signor vittorio guo la riceverà con piacere questa sera alle nove e mezzo<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amore di roi bla la disperazione di fantina e chi può scordare i brividi di terrore che il ci ha fatto correre per le vene e le lacrime che ci ha fatto sgorgare dagli occhi<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un violento fremito di consenso cento volte più eloquente dell'applauso e infine dicendo quella frase v'è una cosa più grande di qualunque trionfo ed è lo spettacolo della patria che apre le braccia ed è il proscritto che appare all'orizzonte<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le armature colossali dei palombari le torri di merci i fari giranti tra i nuvoli di fumo i getti d'acqua e le piogge vaporose delle macchine a vapore questo maestoso e terribile spettacolo salutato dalle detonazioni delle macchine del gas<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da potersi rifissare immutabilmente nel pensiero e così v'affaticate per anni intorno alle sue opere senza riuscir mai a far marvene un giudizio che non abbiate di tratto in tratto a mutare<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si rientrò a mezzanotte sonata a nebulevà ancora risplendenti affollati rumorosi allegri come sul far della sera come se la giornata ardente di parigi cominciasse allora come se la grande città avesse ucciso il sonno<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e formano un drappello di pagi nella corte di vittorio gò mi fu poi indicato infatti in mezzo a loro un poeta di quella famiglia catullum mende del quale avevo già osservato il viso espressivo e simpatico e i lunghi capelli alla nazarena<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i suoi grandi rivali discesero l'un dopo l'altro nel sepolcro sotto i suoi occhi una serie di sventure tragiche disperse la sua famiglia tutti i rami della quercia cadero l'un sull'altro fulminati<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ci sono punti alti da cui si domini con uno sguardo un grande spazio è una continua pianura in cui si cammina a capo chino deviando ogni momento e arrestandosi ad ogni passo ad osservare la pietra l'insetto l'orma<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta l'enorme galleria è piena dell'immenso affanno del lavoro e sulle prime quell'agitazione affatica e rattresta ma a poco a poco facendovi l'udito e fermandovi il pensiero in quel fragore pauroso di fischi di sbuffi<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non potei dire una parola ma egli mi guardò e mi comprese e disse stringendomi la mano e fissandomi con uno sguardo sorridente un po triste addio caro signore<|13.88|><|13.88|> per ora l'ultimo giudizio non ha che trentasette anni è ancora nel fiore della sua gioventù di scrittore ed è possibile che si trasformi crescendo di statura<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è libero di rivolgere tutte le sue facoltà al proprio fine che è di ritrarre dal vero e può così raggiungere in quest'arte un grado altissimo di potenza<|12.72|><|12.72|> oltre che vivendo per qualche tempo come ho fatto in quella cerchia sociale ho conosciuto delle persone che vi appartengono ho inteso raccontare dei fatti veri so quello che vi si suole accadere<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che molte cose sono già comprate avete messo gli occhi sopra un meraviglioso servizio da tavola della casa cristofla che vale quattrocentomila lire ma ve l'ha buffato il duca di santona<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta quella linea così mattamente spezzettata di tetti acutissimi di torriciuoli gotiche di chioschetti e di campanili di guglie e di piramidi quella fuga di facciate di colori vivissimi lucenti di mosaici e di dorature<|16.28|><|16.28|> le sue critiche infatti dà addosso a tutti ne raccolse parecchie in un volume e le intitolò i miei odi si capisce<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da soddisfare tutti i bisogni e da riparare a tutti gli accidenti potete telegrafare a casa scrivere le vostre lettere fare il bagno prendere di tanto in tanto una scossetta elettrica<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanti lavoratori sudano nella solitudine quanti si preparano alla lotta pubblica nell'oscurità e con incredibili fatiche come ogni maniera d'ingegno non solo ma qualsiasi parzialissima facoltà appena più che mediocre<|16.88|><|16.88|> è un giovane ben piantato solidamont batti un po somigliante nella travatura delle membra a vittorio go più grasso<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dell'opera comique dall'altra le bande di dieci reggimenti e nel mezzo tutti gli strumenti musicali della terra dal nuovo pianoforte a doppia tastiera rovesciata fino al corno e al tamburino dei selvaggi accompagnati dai trilli in falsetto di mille soprani del caffè<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritorniamo nel cuore della città qui par che faccia giorno da capo non è un'illuminazione è un incendio i boulevards ardono tutto il piatterreno degli edifici sembra in fuoco sto chiudendo gli occhi par di vedere a destra e a sinistra<|18.68|><|18.68|> formata d'una sala unica cinta d'una larghissima galleria dove si sfamano insieme cinquecento persone rumoreggiando come una grande assemblea di buon umore<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è una cosa che sgomenta davvero bisogna considerare prima il grande lavoro del livellamento per il quale si smossero o si trasportarono cinquecentomila metri cubi di terra<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'un certo frate maestro in scuola stato condannato dai tribunali per abuso di forza certe rispostacce date dall'accusato ai giudici gli avevano presentato il carattere<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assisto alla toilette d'un'attrice e tornato a casa bozzo la mia descrizione una cocotte va alle corse ha un grand prix ecco un'altra descrizione che metterò nel romanzo a una conveniente distanza dalla prima vado a studiare un grand prix<|21.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse dopo una delle sue più grandi cadute io sono a terra ma l'arte è in piedi forse che la battaglia è perduta perché il soldato è ferito al lavoro e ricominciamo<|12.48|><|12.48|> difendendo una sua commedia caduta dice perché caduta perché il pubblico s'aspettava dall'autore del rougon macquart una commedia straordinaria di primissimo ordine qualcosa di miracoloso<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'esposizione francese delle lame un coltellaccio damaschiato davanti al quale le più grandi navajas della spagna non paiono che temperini<|11.50|><|11.50|> oltre a questo c'è una moltitudine immobile e muta di gente di ogni paese che ne produce una strana illusione ogni momento rassentate col gomito qualcuno<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colorì il suo pensiero con un atto solenne della mano e con uno sguardo dolcissimo e triste che provocò un uragano d'applausi e di grida<|10.28|><|10.28|> ed ecco quelle del primo giorno come le può rendere una mente stanca e una penna presa d'imprestito dall'albergatore prima di essere condotto all'esposizione bisogna che il lettore entri con noi in parigi<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno in cui vi sentite rabbiosamente stanchi di quell'immenso teatro impregnato d'odor di gaze e di pachulì dove ogni spettacolo finisce una canzonetta<|12.58|><|12.58|> uscito fuori dal piccolo cerchio della sua vita ordinaria lo spettacolo della vita immensa di parigi esalta tutte le sue facoltà e tutti i suoi sentimenti buoni e cattivi<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai caratteri largamente sviluppati in un'azione semplice e logica alle analisi libere e profonde e ai dialoghi sciolti da ogni convenzione a una forma insomma in cui possano spiegarsi<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'impulso di simpatia che non si sentirebbe per ciascuno visto a parte si sente per tutti vedendoli insieme e il cuore risponde e acconsente a tutti quei palpiti d'amor di patria con un'espansione d'affetto che abbraccia il mondo<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei cinque cataletti di lucrezia borgia sentivo per lui un affetto pieno di trepidazione e di sospetto ma il desiderio di vederlo era ardente e andò crescendo a quegli anni<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io mi ristringo ad esprimere una matta ammirazione per la leggerezza miracolosa dei servizi da tavola di clichy fabbricati proprio per un banchetto di regine di diciott'anni bionde e sottili come creature di un sogno ah<|17.32|><|17.32|> in faccia al finestrino del portinaio e sentii con un certo stupore come se parlasse un altro la mia voce che diceva sta qui vittorio go<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a ogni ora che passava mi pareva che la sua figura si innalzasse di un palmo e che il mio cuore ringiovanisse di un anno<|11.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo romanzo sarà intitolato le soldà e conterrà una grande descrizione della battaglia di sedan egli andrà apposta a sedan ci starà quindici giorni studierà il terreno con una guida palmo per palmo e forse ne uscirà anche<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli pareva che lo zola fosse stato uno dei difensori e lo interrogò per accertarsene e allora seguì questo curioso dialogo<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vittorio go come io lo vidi nel colmo della sua gloria le generazioni a venire lo vedranno alla stessa altezza<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fanno ressa agli scali e la voce confusa della moltitudine si mescia ai canti delle mille donne affollate nei lavatori al suono dei corni e delle campanelle allo strepito delle carrozze dei quai al lamento del fiume e al mormorio degli alberi delle due rive<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano centinaia di stranieri che non l'avevano mai visto il suo nome suonava su tutte le labbra quasi tutti gli sguardi erano rivolti dalla parte del palco dove doveva apparire<|12.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è italiano anche in questo che ha la nostra causticità genuina consistente più nella cosa che nella parola e non il vero spirito francese e lo riconosce e se ne vanta je n'ai pas cet<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo ai mille razzi matti di quelle conversazioni precipitose e sonore il sorriso canzonatorio della bella signora<|12.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo conoscono che nei frammenti delle sue opere o nelle ispirazioni che vanno attinte le altre arti chi strapperà più dalla memoria umana ernani triboulet il campanaro di notre dame<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sono personaggi che recitino la commedia son gente intesa alle proprie faccende colta con la fotografia istantanea senza che se ne accorga nel romanzo c'è qualche mese o qualche anno della vita di ciascuno<|16.88|><|16.88|> le agonie più tragiche tutte le stregonerie tutti i deliri tutte le allucinazioni della mente umana sono passate per la sua penna<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accennò pure di volo alla gran questione del realismo e dell'idealismo su questo argomento rispetto profondamente le opinioni di uno scrittore come lozzoro<|11.84|><|11.84|> il museo enorme s'apre con l'esposizione della scultura di francia a cui seguono le sale dell'inghilterra qui adela schiettamente di tutta quella pittura corretta<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7404,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Una persuasione profonda lo guida e lo fa forte, che si debba dire e descrivere la verità, dirla e descriverla ad ogni proposito, a qualunque costo, qualunque essa sia, tutta, sempre, senza transazioni.<|17.34|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi consacriamo a te il vicore della gioventù la tenacia dell'età virile la saggezza della vecchiaia il nostro entusiasmo le nostre speranze il nostro sangue<|14.02|><|14.02|> dalla reggia alla capanna dai deserti di ghiaccio ai deserti di sabbia dalle più sublime altezze alle più arcane profondità della terra<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di rimpetto alle immagini degli oggetti ritrovati negli scavi delle terre famose di fronte alla poesia delle rovine immortali e delle ceneri glorificate del mondo<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oltre a ciò l'aura politica del momento gli è favorevole egli è un poeta popolare è un tribuno vittorioso e porta sulla corona del loro come un'aureola sacra di genio tutelare della patria<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella quale son raccolti i più bei lavori dei quaranta mila operai di basançon dagli orologi microscopici che si possono spedire alla fidanzata nella busta d'una lettera<|14.18|><|14.18|> ma la critica è giusta forse benché si trovino nei suoi discorsi parlamentari dei mirabili esempi di risposte improvvise a botte inaspettate<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o lo shidam o a rischiarvi a gustare il liqueur de fichi nel padiglione del marocco rallegrato dagli strempillamenti di tre suonatori uno dei quali pesa centonovante chilogrammi a stomaco vuoto<|13.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era l'uomo che m'aveva spinto cento volte col cuore gonfio di tenerezza tra le braccia di mia madre ma era anche l'uomo che m'aveva fatto balzar sul letto più volte nel cuore della notte atterrito dall'apparizione improvvisa<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo secondo salotto era pieno di gente la maggior parte amici di casa era un salotto di grandezza media piuttosto basso tappezzato di rosso mobiliato signorilmente senza pompa<|14.76|><|14.76|> e allora può intervenire un nuovo personaggio quel tale per esempio che ho conosciuto in quel tal luogo o quella tal sera cerco di ogni più piccolo avvenimento le conseguenze immediate<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo strano è che diceva tutte queste cose senza sorridere ma nemmeno con un barlume di sorriso il suo viso palidissimo non ebbe mai<|11.80|><|11.80|> la sfuriata è fatta sta bene facciamoci là perché passi come dicono gli spagnoli a parigi si può dire quello che si vuole<|22.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non nominate proprio dante michelangelo e raffaello per tutto il rimanente non ne caverete altro che un ches chesse chessa<|11.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche nella sua grande e costante aspirazione alla virtù alla concordia alla pace alla redenzione degli oppressi e degli infelici v'è qualcosa di malinconico e di tetro come se le mancasse l'alimento della speranza<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e presenta lo spettacolo ad apparizioni successive tutta questa luce rotta rispecchiata variopinta mobilissima piovuta e saettata raccolta a torrenti e sparpagliata a stelle e a diamanti<|16.20|><|16.20|> cresciute tutta a un tratto che vi svelano i più preziosi segreti della bellezza femminile d'ogni età e d'ogni complessione<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi venne in mente di paragonare il senso che si prova entrando là dentro a quello che si proverebbe capitando in una grande piazza dove da una parte suonassero le orchestre del novell'opera<|12.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sentivo venire le lagrime agli occhi pensavo al teatro della sera prima e mi domandavo il perché di quella inesplicabile brutalità dal momento che il vero pubblico faceva al mio lavoro un'accoglienza tanto diversa questi sono i fatti<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sorgono l'uno accanto all'altro e l'un sull'altro formando come un modellino di città cosmopolita fabbricata per esperimento dentro a un grande giardino botanico per essere poi rifatta più grande<|15.50|><|15.50|> sappiamo in che atteggiamento dormono che cosa mangiano come si vestono e come si spogliano conosciamo il loro temperamento al pari del nostro<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il movimento continuo delle formidabili trombe aspiranti che assorbono dei torrenti dalla senna e li rispandono per un labirinto di canali e di serbatoi sotterranei ai condotti del campo di marte ai bacini alle fontane agli acquari<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortificata di larghi studi varia ardita pirile piena di sentimento finissima ad osservazione e d'intenti che d'essa un'ammirazione pensierosa escuote il cuore nelle sue più intime fibre<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> usciva finalmente il segretario della commissione a dirmi solennemente promosso bisogna ch'io risalga a uno di quei giorni per poterti d'aver sentito altre volte<|15.44|><|15.44|> e uno degli esempi più meravigliosi della forza e dell'ardimento dell'ingegno umano il è bon come disse egli stesso che l'on trova sulle somme<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è la comodità di poter comprare delle sale intere anzi degli interi appartamenti d'ogni stile e d'ogni paese lì su due piedi d'un colpo con un gran risparmio di tempo e di seccature<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di là i vestiari briganteschi e splendidi del caucaso i pugnali e i gioielli barbarici e un barlume del cielo di tartaria e un riflesso del sole di persia<|14.18|><|14.18|> nefchatel e i suoi gioielli schom e le sue maioliche glary e le sue indiane zurigo e le sue sete interlaken e le sue sculture bevei e i suoi sigari<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vittorio go poco dopo cambiò di posto le conversazioni parziali tornarono a confondersi in una sola l'occasione era perduta<|10.64|><|10.64|> la macchina dei saponi taglia i cubi li involta e li pesa la macchina del marinoni mette fuori i giornali piegati le gigantesche filatrici di birmingham e di manchester lavorano accanto alle macchine d'estrazione delle miniere<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla bolivia tra i mobili di buenos aires e gli abbigliamenti delle signore di lima fra i capelli di foglie di senna le stoffe d'alpaga e i tappeti di lama in mezzo alle canne di zucchero ai bambù alle liane<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la nuova direzione del cammino dopo la svolta e subito s'innessa sul nostro amor proprio una specie di vanagloria parigina di cui ci spoglieremo alla stazione partendo<|13.04|><|13.04|> il suo scherno ha spesso il conio del grande ingegno ma non provoca il riso salato e pepato della vera arguzia francese<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che esprimono tutte le più raffinate mollezze della vita signorile e già vi sentite come viziati da mille desiderii da bell'imbusto e da dovinetta ecco tutt'a un tratto una raffica brutale di vento oceanico e un coro di voci rudi e sinistre<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha bisogno di tracciarsi prima i confini netti del suo lavoro di sapere esattamente in quali punti potrà riposare è quasi che estensione e che forma presenterà nella stampa il lavoro proprio<|16.10|><|16.10|> mi ricevette cortesemente con una certa franchezza soldatesca senza le solite formule di complimento appena fummo seduti<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fu anche minore per i romanzi posteriori lo spaccio era scarso la cerchia dei lettori ristretta e la zola che sentiva in sé l'originalità e la forza d'un romanziere popolare se ne rodeva ma non si perdeva d'animo non sono abituato scriveva<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le febbre le disperazioni e i trionfi del giovane di genio divorato dall'ambizione e dalla fame una storia in cui riverserà tutto il sangue che uscì dalle ferite del suo cuore di vent'anni<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una buona metà del teatro faceva voti ardenti per che il mio bouton de rose capitombolasse erano andati là comsi va nella baracca d'un domatore di fiere col segreto desiderio di vedermi divorare<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udendo queste parole non potevo trattenermi dal guardare quel vecchio meraviglioso come una creatura d'un altro mondo e al pensare che egli lavorava ancora a quell'età con un vigore che io non avevo mai avuto<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'assemoir di pere colomb le botteghe l'hotel boncure e ogni cosa quando tutto il rimanente fu predisposto cominciai a occuparmi di quello che doveva accadere e feci questo ragionamento scrivendolo<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le stufe porporine di mosca mille scene dipinte della vita russa intima e grave e sagge e ingegnose di nuovi metodi d'insegnamento che rivelano una cultura fiorente<|14.86|><|14.86|> essendo figliuolo d'un italiano e ci accennò lo studio critico della nostra emma sopra la page d'amour pubblicato<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è questa la grande parigi se un terremoto fa crollare tutte le vetrine e una pioggia ardente cancella tutte le dorature che cosa ci resta<|13.44|><|13.44|> agitati da una rietta vivace che fa sentire la freschezza della campagna e del mare anche la senna lavora per la grande festa della pace<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sono un uomo paziente vedete disse poi lavoro con la placidità d'un vecchio compilatore provo piacere anche nelle occupazioni più materiali<|10.86|><|10.86|> non solo per ogni altro amor proprio nazionale ma per la dignità umana e vi dicono in faccia dal palcoscenico che i fumi dei suoi camini sono le idee dell'universo<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ragiono tra me e scrivo i miei soliloqui parola per parola tali e quali mi vengono in modo che letti da un altro parrebbero una stranissima cosa<|12.10|><|12.10|> i difensori dello chateaubriand erano stati il d'urguignef e il fraubert lo zola e ngancourt l'avevano ostinatamente combattuto<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è l'impressione che mi fece vittorio goh in casa sua ma non l'avrei visto intero se non l'avessi visto in pubblico in una di quelle solennità nelle quali qualunque siano la sua presenza e lo spettacolo più curiosamente desiderato<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la decorazione si fa rossa di fiamma vi ritrovate in mezzo ai forni ai fornelli ai cammini alle cucine al gas alle lampade fotoelettriche<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e d'argento incandescente le centomila finestre illuminate gli alberi che paiono accesi tutti questi splendori teatrali frastagliati dalla verzura che lascia vedere ora sì ora no le illuminazioni lontane<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non fa chirtire all'acqua al suo mulino egli dirà per esempio che la tragedia greca è realistica e che non si deve descrivere che quello che si vede o che s'è visto e che quando si mette un albero sulla scena dev'essere un albero vero<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che danno a ogni facciata l'aspetto del frontespizio di un libro gigantesco i frontoni dei teatri gli archi delle gallerie di passaggio gli edifici rivestiti di legno fino ai primi piani<|13.32|><|13.32|> tutti i visi fugitivamente riflettono il viso intento e risoluto di genet come se tutti per un momento si sentissero nelle mani la lancetta benefica del dottore<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha scavato dentro a se stesso con una mano pertinace la vena più profonda dei suoi tesori ogni opera sua è un immenso lavoro di scavazione a cui si assiste leggendo e si sente il formidabile affanno del suo respiro<|17.68|><|17.68|> non scorderò mai più certo né la testa vive parlanti dell'hocnaus né l'officina ardente del menzel<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle circostanze del tempo i primi romanzi di questo nuovo ciclo non ottennero molto successo i linguisti gli stilisti tutti coloro che sosseggiano i libri con un palato letterario ci sentirono dalla forza<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci trovamo subito imparazzati avevamo letto nei giornali che i fiaccherai di parigi spingevano le loro pretese fino al punto di non voler più trasportare persone grasse<|13.74|><|13.74|> lo sguardo li cerca ancora tra la folla mentre il pensiero corre ai cimiteri lontani e i loro quadri spandono intorno la tristezza dell'ultimo addio<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messo là alla berlina sulla cassetta della carrozza in mezzo a quel lusso insolente e finalmente sentono il boulevard<|13.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per far questo ho bisogno che studi vado a parecchie prime rappresentazioni domani sera vado al guethe studio la platea i palchi il palcoscenico osservo tutti i più minuti particolari della vita delle scene<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> standovi lungo tempo si passa ancora per la trafila di altri entusiasmi e di altri disinganni molte sere ritornerete a casa fra quelle file interminabili di lumi malinconici uggiti a morte di tutto con un rabbioso amor di patria nel cuore<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7449,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mostra la novità preziosa del suo pale nero.<|3.86|><|4.30|> E poi, dove si riesce?<|6.16|><|8.34|> Siamo all'estremo settentrione o all'estremo oriente?<|12.02|><|13.42|> Si può credere l'uno e l'altro, sono due spettacoli in uno.<|17.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentite ingenuamente e rese con fedeltà scrupolosa che lasciano nella memoria mille immagini di volti di atteggiamenti di oggetti di faccende come farebbe il soggiorno d'un mese in danimarca<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che cosa fargli dire che egli non abbia scritto conoscete da tanti anni tutti i suoi più intimi pensieri ogni domanda ha par che sia oziosa e poi quando si ha appena tanto animo da rispondere non si può averne abbastanza da interrogare<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e s'indovina dal movimento dei volti dalla vivacità dei gesti dalla concitazione dei dialoghi quel corso forte di giudizi contrarii da cui scaturiscono le scintille che vanno a formare le aureole un tale dice<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad ogni svolto di strada vi si affaccia una creatura della sua immaginazione i frontoni dei teatri vi rammentano i suoi trionfi gli alberi dei giardini vi sbigliano i suoi versi e le acque della senna vi mormorano il suo nome<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbe dei momenti stupendi quando disse voi siete gli ambasciatori dello spirito umano in questa grande parigi siate benvenuti la francia vi saluta<|12.54|><|12.54|> come mille quadretti senza soggetto d'un museo olandese perciò si rileggono con piacere vi si aspetta di pagina in pagina un grosso fatto che ci fugge davanti e non si raggiunge mai<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e largo cambiamento di fortuna che produce là il vero successo come sia grande e inebriante in quella città il trionfo dell'ingegno chi appena salutato da lei riceve saluti di ammiratori ignoti offerte consigli<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa ci dirà fino all'ultimo momento qualche cosa di grande e di vero l'abbiamo intesa da fanciulli vorremmo intenderla ancora quando l'albero comincerà a rendere alla terra le sue foglie morte noi gli facciamo questo augurio<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come l'avete vista una bella mattina di luglio da una torre di notre dame attraversata dall'enorme arco azzurro della senna coi suoi lontani orizzonti violacei immensa e fumante nel punto in cui dalla piazza sottoposta i tamburi d'un reggimento<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che tutte queste cosettine ci vengono dalla patria di michelangelo ma tutti i vis intorno esprimono un sentimento d'ammirazione amorosa e serena<|11.28|><|11.28|> le critiche più spietate non fanno chiaritare il suo coraggio gli gridarono la croce per le crudità della chiorè egli andò del doppio più in là della<|24.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un angolo si vedono le pazienti manine normanne lavorare la trina nel mezzo della sala si taglia il diamante qui piovono i biglietti di visita là le spille più là i bottoni da una parte si fanno le trecce e<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove come tutti sanno quel terribile dramma scritto in sei settimane riportò un trionfo meraviglioso v'erano altri personaggi che mi parvero stranieri e che avevano l'aria un po impacciata di chi si trova in una casa illustre per la prima volta<|17.82|><|17.82|> poi scriveva tenendolo sotto gli occhi e cancellava con un lapis rosso ogni frase via via che la metteva nel libro per evitar di ripeterla<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quante veglie quante meditazioni quanti pennelli spezzati quanto sanque di cuori trafitti quante reminiscenze d'avventura e di pellegrinazioni lontane<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cui formicola una miriade di personaggi metà creature reali e metà fantasmi che sconvolgono l'immaginazione tutte le opere sue son come colorate dal riflesso d'una vita arcana<|14.16|><|14.16|> si fanno i ventagli le spazzole i portamonete gli orologi c'è fra gli altri un gruppo d'operaie che fabbricano le bambole con una rapidità di prestigiatrici<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che si permetteva alle prove delle rannani di criticare i suoi versi signorina voi dimenticate con chi avete da fare voi avete un grande ingegno non lo nego ma ho un grande ingegno anch'io e merito qualche riguardo<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i visi sono rivolti verso la strada ed è curioso fuor che le carrozze non si sente nessun forte rumore si guarda molto e si parla poco o a bassa voce<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le predilezioni più segrete dei loro sensi le scandescenze più torpi del loro linguaggio il gesto la smorfia le macchie della camicia le scaglie della cuta e il surriciume delle unghie<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con un'arte infinita per metter fuori in quel dato momento il gran tesoro d'una corbelleria e questi spiritosi di seconda mano si somigliano tutti sentite un commis voyageur ne avete sentito mille<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> contentandosi di sporre fieramente i loro cinquanta stemmi repubblicani sopra una piccola casa bianca e vetrata accanto alla quale s'alzano i cinque edifici graziosi<|15.50|><|15.50|> allora durante quel primo tempo della luna di miele si scusa tutto la corruzione fanno ridere<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto dal boulevard bornevel si entra nel boulevard prosonnier e lo spettacolo si fa sempre più vario più ampio e più ricco<|11.28|><|11.28|> un demone implacabile ci caccia afferzata di salotto in salotto dal teatro all'accademia dall'uomo illustre al bocchinist<|21.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le sue grandi idee e i suoi grandi sentimenti son grandi tanto che sovrastano ai difetti infiniti dell'arte sua come le colonne d'un tempio antico erano tammi ammucchiate sui piedi<|13.74|><|13.74|> di salite e di discese di grotte di acquari di fontane di scali di viali fiancheggiati da statue una miniatura di mondo<|25.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte quelle esposizioni di prezzi a centesimi quella non so che di gretto e di pedantesco da collegio convitto mascherato d'un lusso di baracca da fiera quell'eterno sacrificio d'ogni cosa all'apparenza quell'eleganza leccata e pretenziosa<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parte iv vè una considerazione però che rende titubanti molti ammiratori che desiderano di visitare vittorio go<|11.38|><|11.38|> ravvivata appena di tempo in tempo dal soffio d'un affetto gentile e agitata alternamente da alti cacchini plebei e da grida straziante di affamati e di moribondi<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto l'ultimo piano i pianerottoli le finestre lo stambugio del becchino la buca di perbot tutti quei corridori lugubri<|11.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> La più torpida pigrizia è scossa e vinta. La vita sensuale e la vita intellettuale si intrecciano così sottilmente e ci allacciano la giornata in una rete così fitta di piaceri e di pensieri che non è più possibile stricarsene.<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi suonano sempre all'orecchio le ultime parole che mi disse sulla soglia stringendomi la destra con una mano e tenendo su con l'altra la tenda della porta je suis toujours très sensible aux poignets<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco l'uomo di cui intendo di scrivere oggi dopo l'esposizione universale victor hugo un argomento va all'altro mi pare<|12.92|><|12.92|> per la sua educazione religiosa consultai molti preti nessuno però mi volle o mi seppe dare tutte le spiegazioni di cui avevo bisogno<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a spiegare il proprio concetto con similitudini interminabili diligentemente condotte procede con le seste cerca le simmetrie dice corregge aggiunge modifica rettifica sfuma cesella brunisce<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelle pagine di giornale illustrato ma l'aria del boulevard si respira l'umidità del tamigi si sente l'ora s'indomina i visi si riconoscono tutta quella vita si vive<|14.24|><|14.24|> quella della morte del coup de la semoua si direbbe che la sua mente per lavorar poi tranquilla e libera intorno alle minuzie<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure eppure il bouton de rose resiste solitamente sulle scene pur che ci sia chi si degni di sentirlo<|12.88|><|12.88|> fugge sotto una pioggia di luce rossa e di luce bianchissima diffusa da grandi globi di cristallo spulito che fan l'effetto di ghirlande e di corone di lune piene<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo a quel viavai come se fossero in casa propria i giapponesi vestiti all'europea chiacchierano e giocano seduti intorno ai loro tavolini<|11.36|><|11.36|> un indescrivibile lavorio di rotine che sembrano immobili di seghe che paion fili di congegni delicatissimi e quasi invisibili che vibrano tremano trepidano<|24.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle teste di porco affondate nella gelatina alle scatole di sardelle che trasudano l'olio ai prosciutti sanguinanti al vitello lardato e ai pasticci di fegato di lepre dipinti o piuttosto dati a fiutare e a toccare in maniera che<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e parchescano le uno dalle altre come razzi levando un lumore cupo e monotono come d'un solo enorme treno di strada ferrata che passi senza fine<|14.10|><|14.10|> le sale fuggono gli oggetti si confondono se ci fosse un treno di strada ferrata pigliereste il treno e quando arrivate in fondo dareste la testa per uno scudo<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che m'hanno fatto sentire il freddo d'una notte di gennaio e l'angoscia della miseria senza tetto e il daniele tra i leoni di<|10.72|><|10.72|> sollecitati da mille voci in cento lingue in mezzo al frassuono d'un mare in tempesta e ai fremiti d'impazienza del mondo e infine a ricordarsi che n'usci quasi inaspettatamente quel meraviglioso caravanserai di cento popoli<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mille ornamenti mille gingilli mille richiami vistosi capricciosi ciallataneschi sporgono dondolano srizzano a tutte le parti luccicano a tutte le altezze<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è un viaggio però soggiunse che farò sicurissimamente un viaggio in italia quando gli domandai ansiosamente quando avrò finito nanà rispose probabilmente l'avventura primavera<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che interagono il volto smorto del bimbo infermo sgomentati da un presentimento tremendo e con questa tristezza nel cuore esco dall'esposizione delle belle arti ma mi venne un altro pensiero appena fui fuori<|17.90|><|17.90|> ritorniamo nel cuore della città percorriamo la rete inestricabile delle piccole vie piene di rumori smaglianti di vetrine e affollate di memorie<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cui esempio mette il furore del lavoro nelle generazioni seguenti e infine che enorme quantità si ritrovi là di lavoro non finito di prove di abbozzi di materiale sciupato dagli uni ma non inutile<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il genio dice è blocco bisogna accettarlo intero o respingerlo intero l'opera del genio è un tempio in cui si deve entrare col capo scoperto e in silenzio on ne<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le scuole i ponti e le slitte tutta l'olanda umida e greggia nella quale termina il mondo e la visione faticosa svanisce<|12.44|><|12.44|> ma a trent'anni non si piange più a trent'anni si domina la commozione senza soffocarla e si parla l'entusiasmo trabocca altera di se stesso in parole ardite e virili<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano tutti parevano note d'un registro di questura scritte in linguaggio laconico e liberissimo come quello del romanzo<|10.84|><|10.84|> eppur sì quando ci si esprime cento volte l'idea che abbiamo afferrata alla prima quando ci mostra lentamente e ostinamente una per una le mille faccette d'una pietra che il crede un tesoro e che è un diamante falso<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le feste son fraterne una festa non è festa se non perdona qualcuno le disse con un accento inesprimibilmente soave di pietà e di preghiera che suscitò nella folla<|14.82|><|14.82|> e ai blocchi di nikel si alzano i trofei di pellicce circondati di teste d'orso di lontre e di castori<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'altra sala guardo intorno se c'è il pasini per gridargli salve o fratello del sole il suo forte e splendido oriente è là bagheggiato da cento occhi pensieriosi<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e scrive delle lettere piene di sentimento ha un cuore affettuoso sotto una corazza d'acciaio spiego poi meglio il concetto che ha del pubblico parlando della vendita dei libri a parigi<|15.22|><|15.22|> e l'arrosto gigantesco della casa vaudon che vi arrostisce venti capretti per volta poi la meraviglia della pazienza umana i coltellini microscopici<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli è uno di quegli scrittori poderosi che si presentano alla posterità insanguinati scapigliati e danzanti portando sul proprio stemma i titoli delle loro opere come nome di battaglie vinte o di disastri gloriosi o di sublime follie<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con le sue belle colonne di marmo scuro dai capitelli dorati e fra il belgio aristocratico e la danimarca pensierosa fa capolino timidamente come una prigioniera la piccola grecia bianca e gentile<|16.32|><|16.32|> i gran panciotti spettorati e le camicie ricamate badando sempre ai piedini e alle code in mezzo a un mormorì assorto diffuso<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nera di curiosi che girano lentamente con l'andatura stracca e gli occhi languidi guardando da tutte le parti senza sapere dove battere il cavo ebbene<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla scarpetta dell'esmeralda all'agonia dell'eponina a tutte le creature del mondo arcano sfolgorante immenso che uscì dal suo capo al suo esilio alle sue sventure ai suoi settantasette anni<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pieno d'ingegno e molto stimato in un angolo c'era un gruppo di giovani che discorrevano fitto ridendo elegantemente belle fronti occhi vivi capigliature poetiche atteggiamenti d'attori corretti<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i nembi di cavallette gli armenti innumerevoli i viali deserti fiancheggiati da monumenti titanici di pietra e le foreste senza fine e le immense valli solitarie su cui sorge appena l'aurora della vita umana<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'altri non mi ricordo ebbene ebbi la consolazione di vedere che giovani e vecchi francesi e stranieri si presentavano presso poco nel medesimo stato in cui mi trovavo io al momento di passare la soglia<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma di qui s'intravede già nelle sale vicine l'arte e la splendidezza d'un popolo più fine e più opulento qui decorazioni d'appartamenti principeschi pulpiti e soggiononi di cori<|15.64|><|15.64|> ricacciata giù sdegnosamente e subire le ultime violenze qui lavorano delle braccia di gigante là delle dita di fata<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che la francia e il mondo s'affannano a raccogliere e a commentare fate dunque i censori addosso a questo colosso strillate contro i suoi operai<|11.24|><|11.24|> si capisce che aveva la descrizione in capo formulata prima d'essere fatta e che se la sentiva sonar dentro cadenzata e misurata come una retta a cui dovesse ancora trovare le parole<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> agli ascensori delle torri alle cascate del trocadero rappresentarsi la rete infinita di strade ferrate che coprì quello spazio durante i lavori di costruzione<|13.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dimentica nulla e dà vita ad ogni cosa e non c'è cosa dinanzi a cui il suo pennello onnipotente s'arresti né mucchi di biancheria sudicia né i vomiti dei briachi né la carne fradicia né i cadaveri disfatti<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui lo spettacolo è degno d'un ode di vittorio goh sul primo momento par di essere sotto una delle immense tettoie arciate delle stazioni di londra<|12.20|><|12.20|> di cui si vanno illuminando le finestre dei piani superiori lasciando vedere scorce di sale luccicanti e ombre di donne che guizzano dietro le tende di trina<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci fa uscire con mal di capo dall'alcoa profumata di rené e ci fa stare un'ora in una bottega da salomaio in compagnia della bella lisa dal seno saldo e immobile che pare un ventre in mezzo<|15.62|><|15.62|> la svizzera c'è tutta verde fresca nevosa vigorosa ricca e contenta ginevra ha mandato i suoi orologi<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non occorre dire è l'arte medesima spinta più in là più minuziosa più cruda più viciosamente colorita e anche più faticosa del te ritrae specialmente nell'analisi<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i gibus s'alzano e s'abbassano da sé manine di cera suggellano le lettere i trofei rotano gli automi vi chiamano le scatole musicali vi ricreano gli espositori v'apostrofano o vi spiegano<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un allargarsi e un restringersi di sedie che sembrano vive per le operazioni oculistiche un girar di tavole anatomiche un aprirsi di dentiere un alzarsi di ferri minacciosi e feroci<|14.94|><|14.94|> in loggia aeree scale esterne e ingradinate fraiuole di fiori e zampilli di fontane quella fila di villini di regge<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nelle ultime sale i divani son tutti occupati da visitatori spossati si vedono delle famiglie intere di buoni provinciali sfiniti sbalorditi instupiditi<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per quanto mi soffiassi dentro non riuscivo a sollevare una scintilla e salire scale con una indifferenza che mi costernava sono istupidito mi domandavo o son malato e ora che cosa dirò<|16.88|><|16.88|> qualche cosa in un altro romanzo metterà la descrizione d'una morte per commossione spontanea d'un bevitore altri l'han fatta<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domandai alla governante con una voce da tenore sgolato se stava là vittorio goh mi rispose di sì con un'indifferenza anche lei che mi fece gran meraviglia<|13.94|><|13.94|> e in quei momenti vedete come per uno spiraglio dietro di lui de l'oncette guillaumin mademoiselle lys don cesar de bazin<|27.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al finito il tormentato alla varietà la confusione al capriccio la follia al primo entrare la vista rimane offesa<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno l'interrogava senza dire mon matre mon cher matre uno disse grand matre non vidi mai uno scrittore celebre circondato da uno stulo d'ammiratore che somigliasse come quello al corteo d'un monarca<|20.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un popolo frivolo ma in cui una parola nobile e risoluta trova sempre un eco c'è sempre una via aperta e sicura per arrivare al suo cuore<|11.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si gridò allo scandalo come si grida a parigi per educazione ma si lesse il libro avidamente e quel nome esotico di zola suonò per qualche tempo da tutte le parti ma non fu nemmeno quello un successo come egli aspettava o desiderava<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui non si fa nulla disse smettendo per la prima volta il pugnale ma riafferrandolo subito nulla se non si fa chiasso bisogna essere discussi maltrattati<|15.50|><|15.50|> sanguinose tristi superbi bel quadro semplice e solennio de l'euder strom concepito da un'anima di poeta e sentito da un cuore di soldato<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli ha tutto per combattere e per vincere ha l'audacia la forza e le armi ha il genio e la pazienza è nato poeta e s'è fatto<|11.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ottenne finalmente il suo intento classement cominciarono a pubblicarlo in appendice nel bien public ma dovettero lasciarlo a mezzo tante furono le proteste che lanciarono gli abbonati contro quell'orrore<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra l'amicizia più espansiva e più profonda degli europei meridionali o quella profonda ma chiusa dei nordici preferite la sua calda e forte ad un tempo e piena di giocondità e delicatezze<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo di tratto in tratto si grattava la fronte con un dito movimento che gli è abituale e dicono che anche discutendo di letteratura in crocchio ristrettissimo e toccando le questioni più ardenti parla con la medesima semplicità<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> provando un'immensa dolcezza nel cuore e vedendo davanti a me in confuso una testa bianca che mi pareva enorme e due pupille fisse nelle mie che mi pigliavano a grado a grado un'espressione di curiosità e di benevolenza<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è forse unica nei suoi romanzi la scena desolante e sublime del monsieur écoutez donc di gervais quando soffre a chi passa moribonda di fame e quando si sfama piangendo sotto gli occhi di<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7523,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Cominciano a sfilare i teatri, il circo olimpico, il lyrique, le guerres, le folies, i caffè eleganti, i grandi magazzini, le trattorie signorine e la folla va pigliando un aspetto più schiettamente parigino.<|19.02|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedeva però già in quei romanzi uno scrittore imperterrito che era risoluto a farsi largo a colpi di gomito e che aveva il gomito di bronzo<|10.52|><|10.52|> si prova un disinganno come al vedere la città la mattina per tempo mentre è ancora scarmigliata e insonnita come brutta parigi in quell'ora<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e della vita varia piena appassionata tumultuosa d'una metropoli enorme nelle prime sale intravedo i quadri sentimentali leccati del<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle sale successive non conservo che una rinascenza vaga di mari di tempesta di steppe illuminate dalla luna di tramonti solenni sopra immense solitudini di neve e paesaggi tristi di finlandia e d'ucraina<|17.82|><|17.82|> e senti l'urla degli eserciti di marengo e di waterloo quel palazzo enorme e magnifico su cui sventolano tutte le bandiere della terra<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un licorista d'amsterdam fa colle sue bottigline un altare da cattedrale e un profumiere di rotenham gli fa zampillare davanti una fontana d'acqua di colonia questo per attirare gli sguardi e i quattrini<|16.62|><|16.62|> la grande stade si abbassa si rialza si stringe riceve dalle grandi arterie dei popolosi quartieri vicini ondate di cavalli e di gente<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e anche il destinare è uno spettacolo per chi si ritrova impensatamente come accade a noi in una trattoria vasta e rischiarata come un teatro<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un dentista opera l'estrazione della carie con uno strumento a vapore si può andare ad assistere alla fabbricazione delle sigarette di francia a veder fare la carta dalla fabbrica d'herblay<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel giardino del feuillantinet lo vedo sedicenne quando scriveva in quindici giorni per guadagnare una scommessa le pagine ardenti di baggergard penso a quando comprò il primo chalet a sua moglie coi denari<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi ai suoi piedi umili domani pressi dal furore di morderla e d'insultarla e poi daccapo a chiederle perdono affascinati ma sentirete ogni giorno<|13.88|><|13.88|> e fu per qualche momento una scena muta ma piena di vita e di poesia di cui serberò il ricordo e sentirò la gentilezza per sempre<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avevo inteso dire che uno straniero a parigi non si accorge quasi che ci sia l'esposizione baia tutto conduce il pensiero all'esposizione<|12.02|><|12.02|> allora si ritornò in piazza della concordia si restò un momento in contemplazione davanti a quella meraviglia di via dei rivoli e schiarata per la lunghezza di due miglia come una sala da ballo<|24.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a fare il biroldi a lavorare da ferraio a stirar le camicie a trenciare i polli a saldar le grondaie a servire la messa a dirigere una contraddanza<|13.82|><|13.82|> parigi che l'ha fatta l'ammazza si pensa sì che c'è laggiù in fondo alla grande città uno smisurato palazzo posticcio che contiene molte bellissime cose<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli orologi dei minatori della california i trofei delle asce di boston i congegni elettrici le carte monetate le vetrine irte di ferro e le mitragliatrici formidabili<|14.74|><|14.74|> nei padiglioni delle colonie francese una creola vi dà l'ananasso una mulatta vi dà il banano un negro la vaniglia<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nella sezione delle colonie inglesi il misterioso vino di costanza del capo di buona speranza e dell'enigmatico vino dell'arrovitaggio della nuova galles<|13.50|><|13.50|> ma anche nei suoi smarrimenti è grande anche in quelle pagine affaticate tormentate astruse in cui volendo esprimere l'inesprimibile<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in area di sfida e di minaccia e restò qualche momento immobile in quell'atto col viso infocato in mezzo a un silenzio profondo fu veramente bello e terribile come un canto dei suoi chatimans e un brivido corse per la platea<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva davanti un gran tavolino coperto di carte e di libri disposti con ordine e sparso di molti piccoli oggetti luccicanti di forma graziosa come il tagliacarte<|13.12|><|13.12|> vedrete che famoso colpo di scopa ci daremo dentro in ogni sua parola si sente il suo carattere fortemente temprato non solo alle resistenze ostinate ma agli assalti temerai<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vi andò man mano registrando le parole e le frasi che trovava nei libri e che raccattava per la strada scrivendo à son mois priva di trattare un soggetto scorreva la parte corrispondente del dizionario<|15.22|><|15.22|> da un'altra parte altri soborghi enormi affollati sulle alture come eserciti pronti a discendere pieni di tristezze e di minacce<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da nozze da morte pe ministri pe le comedianti e pe putti meraviglie d'eleganza e di gusto dinanzi a cui si vedono de sarti di provincia immobili<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora par d'essere in una reggia ora in un museo ora in una chiesa ora in un'accademia la francia si prese in spazio la parte del leone ma seppe mostrarsene degna<|16.74|><|16.74|> il luogo aperto e verde i visi le voci i colori danno a quel tramistio l'aspetto più di un divertimento che di un lavoro<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi pareva che il pubblico pagante dovesse completare il disastro andai al teatro a ora tardi e salendo le scale interrogai un artista<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a lui stesso pareva che il soggetto non fosse interessante lasciò indovinare insomma che nemmeno dopo il suo grande successo non era quello il romanzo a cui teneva di più qual è dunque gli domandai<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questa specie di guerra dicono perché non ha spirito egli ha risposto acerbamente a questa critica dire che un uomo di genio non ha spirito è una gran consolazione per i moltissimi uomini di spirito che non hanno genio<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vittorie nuove dell'arte come lo smalto a fondo d'oro e il rosso tenuto mirabilmente busti e statue paesaggi figurine fiori ritratti d'un colorito fresco e possente che paghiano pitture ad olio<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non riuscirà nel suo intento noi assisteremo almeno a uno di quegli sforzi potenti e avremo da lui uno di quei capolavori sbagliati che non dessano minor meraviglia di grandi trionfi<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che andevassi famoso del valore di tre milioni di lire abbagliante e perfido come la pupilla fissa d'una fata che nello stesso punto vi arda il cuore e vi danni l'anima<|13.88|><|13.88|> il gentiluomo è stato in italia senza dubbio ma pe potè che oser ritalì colla bella signora nel vano della finestra dopo desinare<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutti questi ricordi lontani evocati là vicino a lui mi commuovevano e ripetevo tra me ed ora l'ho conosciuto lo conosco sono nella sua casa<|13.50|><|13.50|> collo di toro spalle larghe mani corte e grosse e una carnagione rossigna da cui traspira la salute e la forza tutta la sua persona ha qualcosa di poderoso ed atletico<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ultima è la vasta sala della germania magnifica e triste nella quale si avverte appena entrati il vuoto enorme lasciato dal mai una pittura poderosa ringiovanita a tutte le sorgenti vive<|16.74|><|16.74|> una di quelle mille espressioni convenzionali di amabilità o di gaietta che si usano dalle persone più fredde per dar colore alla conversazione<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fanno uno strano senso dopo le due cassette semplici e quasi melanconiche della scandinavia e archiate teatrali d'italia un arco d'anfiteatro immenso che corona l'orizzonte e schiaccia intorno a sé tutte le altezze<|18.00|><|18.00|> dalla parte opposta a una grande distanza rappresentatevi<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte obbliguità e svolti maliziosi che preparano le grandi vedute inaspettate dei quadrivi pieni di luce e delle vie monumentali giusse in fondo da una mole magnifica che strovasta la città come una montagna di granito casellato<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre vittorio go parlava a bassa voce con un suo vicino io attacchai discorso con un signore accanto a me un uomo sulla cinquantina d'una bella fisonomia d'artista<|12.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che egli vorrebbe ricondurre alla forma antica alla comicità di bunalega la quale consiste tutta nei tipi e nelle situazioni e non in quello spirito fuet et nege<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre amabile e allegra quando sediamo a cena con gli amici stanchi ma contenti di sentirci la nostra preda nella testa e nel cuore e ci cominciamo a scoppiettare intorno le arguzie e gli aneddoti<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non frequenta la società se non quando ci deve andare per studiarla e quando non ci va con questo scopo si secca non va che dall'editore charpentier che ha una splendida casa e dà delle feste splendide a cui interviene anche il<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'orgoglio del vecchio esercito d'africa non brilla più nei loro grandi occhi neri come cambia ai volti una guerra perduta qua e là si vede pure qualche faccia a color di rame e qualche vestimento arlecchinesco di paesi confinanti con la cina<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo vedo assistere nel teatro francese dopo mezzo secolo dalla prima rappresentazione al trionfo clamoroso delle rannani salutato dai primi scrittori e dai primi artisti della francia come il loro principe riletto e riconsegrato<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua stessa credenza in dio quella che gli chiama la suprema certezza della sua ragione è forse piuttosto un'aspirazione potentissima del suo cuore e un pascolo immenso della sua immaginazione smisurata<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno gli contesta il genio nessuno parlandone cogli stranieri si mostra incurante ed ostile all'ommaggio che gli viene reso e anche chi l'odia ne è altero<|14.34|><|14.34|> in verità non ricordo aver mai visto al mondo un viso più indipendente faceva un sol movimento di tratto in tratto dilatava le narici e stringeva i denti<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è l'accusa che gli si fa d'avere un immenso orgoglio certo è che egli sente altissimamente di sé e non lo nasconde tutti sanno quello che disse ancor giovane all'attrice mars<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7560,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Sono tutte gocce indistinte dell'onda inesauribile, a cui non sovrastano che i giganti.<|6.88|><|8.92|> E si capisce da che molle formidabili debba prendere impulso l'ambizione della gloria per sollevarsi su questo pandemonio.<|18.60|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il grande fiume i vasti parchi i mille tetti i cento torrenti umani che strappeggiano nel recinto immenso inondato dalla luce durata e calda del tramonto la mente si apre a mille nuovi pensieri<|16.12|><|16.12|> ci s'era poi rimesso di malavoglia il cuore non gliene diceva bene di più un amico di cui egli faceva gran conto letto il manoscritto gli aveva presagito un mezzo fiasco<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come per una grandissima sala scivolando sull'asfalto senza rumore come sopra un tappeto i bottegai stanno dietro alle colossali vetrine con una dignità di gran signore come se non aspettassero che avventori milionari<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per quanto si stia volentieri a parigi viene un giorno in cui la città diventa antipatica passata la febbre dei primi giorni quando si comincia a entrare un po addentro a quella vita tumultuosa<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ne ha già nella mente come una visione mille scene a bozzi confusi pagine lucidissime catastrofi tremende avventure comiche e descrizioni sfolgoranti che gli ribollono dentro senza posa e sono l'alimento vitale dell'anima sua<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> separate qualche volta da una specie d'intercalare messo là perché il lettore ripigli il rifiato e divise in parti quasi uguali come quella dei fiori del parco nella faute de la mort quella del temporale nella<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dallo strepito d'una grandine di petardi e dal rimbombo lontano del cannone non è una similitudine da antologia ma dà un'idea della cosa<|14.12|><|14.12|> e in ogni cosa quella nitidezza cristallina quella perfezione disperata delle minuzie quella finezza aristocratica di colore<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cura scrupolosa con cui raccoglie o fa raccogliere tutte le sue minime parole e gli atti più insignificanti della sua vita quando vuol fare il modesto riesce all'effetto opposto<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> debbano affacciarsi improvvisamente a tutte quelle finestre e a tutte quelle porte e correre lungo le balaustrate castellani inglesi e borgomastri fiamminghi girolamiti del portogallo e sacerdoti dell'elefante bianco<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora che ci ritorno composto a nobile quiete perché guai a chi viene a parigi troppo giovane senza uno scopo fermo colla testa in tumulto e colle tasche vuote<|13.22|><|13.22|> egli non spende profonde e a piene mani sperpera i tesori inesoribili della sua potenza espressiva col furore d'un giocatore forsennato<|26.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le carrozze si fermano le cocotte lunghi strascichi discendono fra due ali di curiosi e spariscono come frecce nelle porte delle trattorie<|13.62|><|13.62|> lo stiletto sottile dell'ironia sfugge dalle sue mani di colosso egli non è atto che a dare grandi colpi di mazza che sfracellano il casco e la testa<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi vi riconcilierete con la città in una bella giornata d'autunno assistendo a una di quelle sue espansioni clamorose di gioia che rasserenano le anime più fosche<|11.38|><|11.38|> da ogni parte del mondo come all'uomo caduto sopra una via rimangono aperte cento altre vie solo che si rassegna ad abbassare d'un piccolissimo grado le sue pretensioni alla gloria<|25.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si accendono i primi gumi il grande banchetto comincia da tutte le parti tintinnano e scintillano i cristalli e le posate sulle tovaglie bianchissime distesi in vista di tutti zaffate d'orighiotti escono dai grandi<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ghiotti di ciondoli dio buono quel povero paul de koch che a settantaquattro anni scrive venti pagine per provare che non gli importa nulla di non aver ricevuto la legion d'onore e ha quasi voglia di piangere<|14.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla galleria delle macchine francesi si viene in un lunghissimo viale tutto vermiglio di rosee e di là ma non c'è un lettore ragionevole il quale pretenda da me la descrizione dei cosiddetti annessi del palazzo del campo di marte<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sete di tutti i colori e di tutti i disegni antiche e nuove fra cui risplendono quelle ricamate d'oro e d'argento che piglieranno la via dell'oriente per esser tagliate in caffettani e in calzoncini per le belle donne degli arei<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> improvvisamente un alito d'aria montagnina vi porta a una vaga fragranza d'italia e vi ritrovate in mezzo a mille cose e a mille colori familiari al vostro sguardo<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ultima idea a cui è arrivato per una successione di idee ma ci fa seguire tutto il processo intimo del suo pensiero ci fa contare e toccare prima tutte le pietre con cui innalzerà l'edificio<|16.18|><|16.18|> non siete voi che l'avete difeso nella vostra discussione con signor d'urgenieff<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stava facendo una difesa del bouton d'erreur curiosissima nella quale si rivela il suo carattere meglio che un epistolario di cinque volumi<|11.94|><|11.94|> sfumature di sentimenti che credevamo ribelli al linguaggio umano egli abbraccia con la mente tutto l'universo ah se si può dire due anime che spaziano contemporaneamente in due mondi<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra gli espositori si vedono i visti radianti dei fortunati che hanno trovato la gloria e fortuna e troneggiano sui loro banchi in mezzo alla folla dei curiosi e dei compratori<|14.18|><|14.18|> rigorosi sempre uguali respirate vi ritrovate nel mondo reale benedite la logica riacquistate la vostra divinità d'uomini e di lettori<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi vittorio go ci guardò tutti l'uno dopo l'altro benevolmente tutti gli tenevano gli occhi addosso nessuno fiatava e gli parve un po imbarazzato al sorriso<|14.00|><|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in una stanza già disegnata e dipinta si sposta il lume egli interrompe il racconto per dirci dove guizza e in che cosa si frange nella nuova direzione<|12.72|><|12.72|> di vagazioni o piuttosto corse furiose di cui non si vede la meta e che fanno presentire a ogni passo un precipizio ma egli vuol condurvi là dove vuole<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scaccheggiati di tutti i colori d'arlecchino coperti di iscrizioni di figure grottesche tappezzate di giornali d'ogni paese e di ogni forma che danno al vasto boulevard l'apparenza bizzarra e simpatica di una grande fiera letteraria carnovalesca<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> osservate che è intolerabilmente brutta l'uniforme dei gendarmi poi via via pigliate in tasca l'impiegatesca con gli occhiali e coi baffi che vi domanda il nome la patria e la professione per vendervi un biglietto<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così il povero zamoichis non può più venire a godere del trionfo delle sue belle scene di monaci e di pazzi come nelle sale austriache non può più affasciarsi il<|14.40|><|14.40|> la sua mano è rimasta incontaminata fra tutte le sozzure in cui sguazzò la sua penna egli non ha mai prostituito l'arte sua<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della prima visita sono diciassette pinacoteche in una successione di padiglioni che si estendono da un'estremità all'altra del campo di marte il mondo intero quei si può dire propriamente<|13.56|><|13.56|> lo rimette in mano a voi con un colpo di mano da prestigiatore hanno spirito ce lo cantano in tutti i tuoni ed è vero<|24.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi fece passare per un corridoio spinse leggermente il battente d'una porta e mi disse sottovoce entrate signore il signor vittorio go è là<|12.52|><|12.52|> cosa che deve sconcertare alquanto i critici che vogliono ad ogni costo veder degli indizi dell'indole d'un grande scrittore anche nelle prime manifestazioni dell'ingegno adolescente<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna camminare a zigzag a passette respingendo dolcemente gomiti e toraci fra una selva di cilindri e di gibus fra i soprabbi di neri e le giubbe<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e altre coppie che hanno portato il loro amore all'esposizione si servono di due chiappannine avvicinate per farsi qualche carezza di contrabbando è un divertimento poi nelle sale studiare i vari tipi dei visitatori<|16.18|><|16.18|> un giorno in cui siete stufi di bisticci di blag di intingoli di tinture di reclame di voci fesse di sorrisi falsi<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7589,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Arrivati in fondo alla pagina, vè un pensiero che ci fa balzare in piedi e gridare, no, per Dio, hanno torto. Una frase che ci si inchioda nel cervello e nel cuore per tutta la vita, una parola sublime che ci compensa di tutto.<|18.92|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dai quali abbassando lo sguardo si ritrovano le portantine delle dame i bottoni dei mandarini le scarpette ricurve<|11.22|><|11.22|> vi appare infinitamente lontana e per tutto trovate un popolo che più si studia più rivela dei difetti ma in cui ogni difetto ha per riscontro una qualità ammirabile<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così dicendo scrollò il levo in alto come un leone la sua testa possente e fisso agli occhi fulmini in fondo alla sala<|10.06|><|10.06|> col quale tratterà a ferro rovente una nuova piaga di parigi poi un altro romanzo le lotte dell'ingegno per aprirsi una strada nel mondo<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da cui si sentivano i suoni fragorosi delle orchestre gli applausi e le risate delle vaste platee trincanti e le voci in falsetto delle cantatrici di canzonette<|11.18|><|11.18|> e cosa seguirà adesso e pensando ch'era possibile che egli non mi volesse ricevere mi sentivo salire delle ondate di sangue alla testa<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che bisogna concludere proprio che scrivendo nell'esaltazione della fantasia egli cangi quasi di natura o che parli di freddo proposito quell'altro linguaggio perché lo creda più alto o più efficace<|19.12|><|19.12|> e a poco a poco ci persuadiamo che molte che credevamo malattie colpevoli non sono là che efflorescenze d'un sangue troppo ricco<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci trovarono del bello e ci presentirono del meglio ma non sospettarono che ci fosse sotto un romanziere di primo ordine<|11.00|><|11.00|> vedete disse infine io sono un uomo tutto di casa non son buono a nulla se non ho la mia penna il mio calamaio quel quadro là davanti agli occhi questo un pacchettino qui sotto i piedi<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre un tale gli raccontava un aneddoto comico d'un fiacchiereo di parigi e gli dà in una rissata così fresca e così allegra mostrando tutti i suoi denti uniti e piccoli e bianchi<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> visse in mezzo alla povera gente abitò in parecchie di quelle chiasse operaie e che descrisse poi maestrevolmente nel suo muà in una fra le altre dove stavano trecento operaie dei più miserabili studiò il vizio e la fama conobbe delle nanà<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah governante adorata bisogna ch'io risalga a vent'anni fa quando dopo aver aspettato per tre ore immobile davanti a una porta una parola che doveva darmi tre mesi di libertà e di piaceri o tre mesi di schiavitù e di umiliazioni<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è il giustiziere formidabile del povero herr rey regnault quadro splendido e triste che serve di coperchio a un sepolcro e infine le gigantesche e tragiche tele di<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i re favolosi dell'asia le superstizioni di tutti i secoli le leggende più bizzarre di tutti i paesi i paesaggi più tetri della terra i mostri più orribili del mare i fenomeni più spaventosi della natura<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e abbraccia ogni leggerissimo cambiamento di direzione mille bellezze mille sorprese mille minuzie pompose una varietà infinita di tesori di<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mandarini e sultane e ateniesi del tempo di pericle e gentildonne italiane del quattordicesimo secolo e fatte le loro riverenze automatiche rientrate alla battuta dell'ultima ora la via è lunghissima<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli alberchi dei principi e dei cresi le botteghe di cui si apre la porta con la mano tremante per tutto un lusso aristocratico<|12.26|><|12.26|> ad aspettare una ricompensa immediata dai miei lavori da dieci anni pubblico dei romanzi senza attendere l'orecchio rumore che fanno cadendo nella folla quando ce ne sarà un mocchio la gente che passa sarà ben forzata a fermarsi<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come se volesse dire ho capito si è uno dei tanti e soggiunse con un accento benevolo credo però che sia svegliato posso domandargli quando la potrà ricevere e senza darmi tempo di rispondere di sparve<|18.38|><|18.38|> in mezzo a un rotteggio intricato vertiginoso feroce che sbriciolerebbe un titano come un giungillo di vetro<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i visitatori entrano per venti porte i viali i vestiboli le gallerie i passaggi traversali e il labirinto infinito delle sale del campo di marte e tutto un brulicame nero in cui c'è da fare a non perdersi<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi tre soli fatti mi bastavano il rimanente era tutto trovato preparato e come già scritto per disteso nella mia mente ma questo terzo fatto non riuscivo a raccapezzarlo passai vari giorni agitato e scontento una mattina improvvisamente mi balèa un'idea<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il dorèo ha messo una delle sue mille visioni d'un mondo arcano in cui si riconosce appena qualche forma vaga di cose e di creature terrene<|11.80|><|11.80|> come dice il diumat di un legger atmosfere de perruquier senza spalle senza petto senza testa senza sangue<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'altra folla silenziosa e mobile annuncia nella medesima sala le miniature meravigliose dei meissonier più in là sorridono le patrizie eleganti del cabanel<|13.60|><|13.60|> e infine ci si dice che è una pazza presunzione la nostra di credere che a noi messi in luogo suo non darebbe punto al capo la gloria di primo poeta d'europa<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo non bisogna avere in sé cagioni di grandi dolori perché è tremendo per chi è in terra sentirsi passare addosso quell'immensa folla che corre ai piaceri<|12.96|><|12.96|> ma che s'impadronisce anche di coloro che detestano la città sin dal primo giorno ed è inutile tentare di fuggire a quel turbinio d'idee e di discorsi<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai quali succedono le ceramiche in cui brilla un riflesso pallido nei mari boreali e i mille oggetti scolpiti da contadini norvegi nelle veglie interminabili delle notte d'inverno<|14.52|><|14.52|> che castra il pensiero che fa dir tante goffaggini e sacrificare così spesso la ragione la dignità e l'amicizia a un successo di cinque minuti<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seicento mila esemplari al giorno tre milioni di lettori che vi fa l'effetto d'un urlo nell'orecchio alzate gli occhi al cielo allora ma non c'è di libero nemmeno il cielo al di sopra del più alto tetto del quartiere<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricordi di parigi di edmondo di amicis capitolo i poi facciamo una corsa di due ore in carrozza descrivendo un immenso zigzag sulla destra della senna<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7612,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale fa sentire la sua superiorità come una banteria colossale, sballata tanto dall'alto che vi passa al di sopra della testa.<|12.44|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni momento vi viene la voglia di dirgli ma leviamoci i guanti una volta la sua natura corrisponde al suo modo di vestire che anche quando è modesto ha qualche piccolissima cosa che tradisce la ricercatezza effemminata del<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da vendere prima che il butti in aria ogni cosa con un gran colpo di scopa uno spettacolo unico al mondo veramente immenso splendido e bruttino che innamora<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di scoppii di scricchiolamenti di gemiti e d'ullulati si sente la voce profonda delle moltitudini le grida eccitatrici della lotta e l'urrà formidabile della vittoria umana<|14.36|><|14.36|> di quanto difetta il suo romanzo in orditura di tanto abbonda in verità non ci si vede la mano del romanziere che sceglie i fatti che egli accomoda per congegnarli<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché le somme e le linee delle sue opere sue sono veramente d'un genio l'abuso che egli fa d'un concetto sublime alla lettura<|14.94|><|14.94|> il terzo giorno la critica comincia il suo lavoro di strangolamento una prima schiarica di articoli fuori bondi ferisce la commedia al cuore<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7617,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ecco qui Monsieur Hardy, per esempio, l'architetto del palazzo del Campo di Marte.<|6.18|><|7.14|> Ecco la Monsieur Duval, direttore dei lavori idraulici.<|11.32|><|12.42|> E i signori Bourdais e Daviou, architetti del palazzo del Trocadero.<|18.20|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'anima dell'artista vi sente l'anelito del titano che lotta con una potenza sovrumana e assiste a quegli sforzi poderosi con un sentimento di stupore e di rispetto com'è a uno di quegli spettacoli in cui un uomo rischia la vita eppur sì<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano oltre a queste delle note estratte del refond social en france del lepley dell'hérédité naturelle del dottor lucas e da altre opere di cui si valse per scrivere il suo romanzo<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci scrolla ci umilia ci travolge nella sua fuga precipitosa senza dar segno da vedersi che noi esistiamo balziamo rapidissimamente fra i più opposti sentimenti che può suscitare la lettura<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e frangianti su cui spenzolano dalle volte le enormi lanterne fantastiche simili a tempietti aerei d'oro e di corallo fra le pareti coperte di grandi stendardi di seta gialla ornate di caratteri cabalistici di velluto nero<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre parlava tutti stavano intenti mi fece senso il tuono più che rispettoso quasi timido con cui gli rivolgevano la parola anche coloro che non parevano suoi familiari<|16.38|><|16.38|> e lo lasciate fuggir solo dove è andato è caduto ah eccolo là sull'altura con la fronte dorata dal sole ha vinto e ha ragione<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la magnifica esposizione dei sigari di cuba d'ogni grandezza e di ogni forma dorati stemmati odorosi veri lavoretti d'arte<|11.86|><|11.86|> al batticuore che avevo provato per la prima volta che m'era caduto sotto gli occhi un suo informe ritratto in litografia e all'immensa distanza che sentivo tra lui e il mio desiderio di conoscerlo<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da marsiglia fu chiamato a parigi per le fortificazioni qui si ammogliò e qui nacque emilia zola che rimase a parigi fino all'età di tre anni poi la famiglia andò a stabilirsi a aix dove francesco zola lavorò alla costruzione d'un gran canale<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le trattorie che si aprono sulla strada in forma di tiempetti e di teatri luccicanti di specchi si succedono senza interstizie gli uni congiunti agli altri come una sola bottega sterminata<|14.50|><|14.50|> di quella vanità vigliacchia che spinge uno scrittore a dichiararsi nella prefazione d'un romanzo infame capace di tutte le torpitutine e di tutti i delitti di elio gabalo e di nerone<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma fino a un certo segno hanno un ricchissimo corredo di proposizioni e di giri di frase aragoti svelti e elasticissimi con cui se la cavano dalle strette più difficili e tagliano la parola a uno spirito più profondo ma meno destro<|17.58|><|17.58|> prodigiosamente scolpiti che si riflettono nei palchetti intersiati e negli specchi colossali in mezzo ai bronzi e ai pianoforti<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la eccessiva frequenza delle aberrazioni e delle cadute vi stanca i lampi di genio non bastano più a compensarvi dei continui sacrifici che deve fare il vostro buon senso<|14.60|><|14.60|> altre macchine colossali come quelle da maglie fanno movimenti strani e misteriosi d'apparenza quasi umana con una certa grazia languida d'ondulazioni femmine<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove davamo una capatina e cento nei discorsi del nostro crocchio d'amici e torniamo a casa con una retata di notizie e d'idee ciascuna già bollata d'un giudizio arguto e come battute in moneta spicciola da potersi spendere immediatamente<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di cui rimanei avvilito per tutta la vita ebbene mi duele il dirlo e lo dico per castigarmi io feci la stessissima figura di quel sarto anzi una figura cento volte più trista<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ospedale e il macello fra cui andava e veniva in quella terribile sera la povera siretrice straziata dalla fame la grande casa del marescò era tracciata minutissimamente<|14.30|><|14.30|> quando si è osservato tutto ciò il soggiorno di parigi riesce caro ed utile solo per veder lavorare quella macchina immensa per vedere come essa leviga perfeziona trasforma spreme<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la tenacia afferrea della sua natura le simpatie tetree della sua immaginazione i suoi fornati i suoi feretri i suoi spettri le sue ire i suoi odi tutte l'ombra<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vasta macchia bruna dei giardini imperiali ghirlandati di lumi in fondo a cui ne reggiano le rovine delle tuileries e dalla parte opposta il viale messoso dei campelisi chiuso dall'arco altissimo della stella<|15.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli alberi il piavai rapidissimo delle carrozze e della folla s'intravedono appena è il primo soffio impetuoso e sonoro della vita di parigi e si riceve a occhi socchiusi non si comincia a vedere nettamente che ne voleva<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi compensarono di non aver potuto continuare la conversazione a quattr'occhi un signore venne innanzi e dopo di lui a intervalli di pochi minuti vari altri di età diversa i quali vedevano tutti vittorio gope la prima volta<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa volete sono disgrazie che possono capitare a tutti vi ricordate del sarto letterato dei promessi sposi che dopo aver studiate mille belle cose da dire al cardinal federico per farsi onore è arrivato il momento non sa dire altro che un si figuri<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è una lunghissima fila di piccoli fornelli di macchinette vibranti di fiammelle di gas di teste chine di mani in moto di gente che interroga e di gente che spiega<|11.92|><|11.92|> di fantocce di piccole galee e di piccoli vezze fra i due fili degli alberi è un andiriviene di carrozze di grandi carri di carrozzoni tirati da macchine a vapore<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci abituiamo a considerarla quasi come una forma utile della vita com'è una grande e terribile scuola che chiude un tesoro infinito d'esperienze e d'idee e fa schiattare la molla di mille ingegni potenti<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le condizioni della sua vita lo spinsero da quella parte quando ha fatto per quella via un lungo cammino quando ha speso in quella forma d'arte un gran tesoro di forze e va riportato dei trionfi e s'è persuaso che non andrà mai innanzi<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua immagine è dappertutto il suo nome suona ad ogni proposito si parla già di lui come d'una gloria consacrata dai secoli e gli si prodigano già quelle lodi smisurate e solenni che non si congedono a chi è morto<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra cui s'incrociavano gli sguardi curiosi i cenni e le interrogazioni conoscendo ciascuno in quella folla moltissimi nomi e pochissimi visi ed essendo desiderio di tutti di completare in quella bella occasione le proprie conoscenze<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prese mano a un tagliacarte fatto a pugnale colla guaina e lo ritenne finché durò la conversazione sguainandolo e ringuaiandolo continuamente con un gesto<|12.92|><|12.92|> una sola cosa è fuori di dubbio ed è che non si può rifiutare a quest'uomo il titolo augusto e solenne di genio<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio dovere aggiungere però che non vidi mai sul suo viso nemmeno un lampo che esprimesse compiacenza vanitosa dell'ammirazione che lo circondava è vero d'altra parte che ci ha abituato da cinquant'anni<|14.46|><|14.46|> poi il suo discorso pieno fino a quel punto di collere sorde si raddolcì sull'argomento della amministrazione e allora la sua voce mutò suono e parve quella d'un altro e quelle nobili parole<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ce ne mostrò uno con alterezza non ricordo in che anno ma ancora se giovane lasciò il servizio militare e si mise a fare l'ingegnere civile<|11.36|><|11.36|> queste parole presto a poco mi parve di sentire dal cupo fondo della mia omigliazione e non osai più aprir bocca<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> studia man mano che ha da scrivere un romanzo per quel romanzo tutte le questioni che vanno a tenenza come faceva georges sand legge continuamente forzato dalle esigenze imperiose della polemica ha sulla punta della dita<|16.48|><|16.48|> sono questi i boulevards si dice con un senso di rammarico davanti a quel miserabile spettacolo e così dopo qualche mese di vita parigina si dice questo è parigi<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la corruzione medesima enorme e splendida finisce per sedurci come un vasto e svariatissimo campo di studio più di quello che ci rispinga per la sua laidezza<|12.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o mettervi fra le labbra un sigaro di nuovo genere che invece d'un nuvoletto di fumo vi caccia in bocca un bicchierino di cognac ne avete abbastanza ma voi volete fumare ebbene ci sono i sigari avvelenati della repubblica d'andorra<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un drappello di giovani che vanno a cercare fortuna a parigi la vita giornalistica la vita letteraria l'arte la critica la miseria in abito decente<|12.50|><|12.50|> c'è stato strappato via appena arrivati dalla prima ondata di quel mare enorme e non lo vediamo più che come un punto nero molto lontano da noi<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che in quelle pagine tanto bersagliate c'era qualche cosa contro cui si sarebbero rintuzzate eternamente le punte delle loro frecce<|11.00|><|11.00|> soltanto benché non si veda mai attraverso le pagine dei suoi libri il suo viso intero si intravede però la sua fronte segnata da una ruga dritta<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa voce che sento è la sua egli è qui a un passo da me ma è proprio vero e aprivo gli occhi e dicevo eccolo lì il mio caro e terribile hugo non è mica un sogno perdio<|14.58|><|14.58|> egli non è come il diumar figlio legato da un'invincibile simpatia ai suoi mostri di donne a cui dice infami ad alta voce oh care<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi soggiunse no addio arrivederci non è vero non so mi pare d'aver fatto la bestialità di rispondere<|12.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a valle della senna in una chiarezza un po velata come in un vasto polverio luminoso a tre miglia da noi le architetture colossali e trasparenti del campo di marte che belli slanci vertiginosi dello sguardo da belleville ai<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così prima d'aver fatto la tela del romanzo avevo già concepito la descrizione di un pranzo nella bottega di gervais e quella della visita al museo dell'uvra avevo già studiate le mie bettole<|15.50|><|15.50|> studia l'inflessione della voce pensa continuamente a giustificare l'ammirazione che presuppone in voi e ha sempre un po della cevitteria della donna e della vanità dell'artista<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di minuto in minuto lo spettacolo si ravviva il viavai delle carrozze somiglia alla fuga disordinata delle salmerie d'un esercito in rotta<|10.68|><|10.68|> potete voltargli le spalle ma non potete fare un passo senza mettere il pieto nella sua ombra ma è difficile credere che la ripugnanza dell'indole o la disparità del gusto e delle idee o l'odio di parte possano tanto in un uovo<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di qui nasce il fatto strano ch'egli ha più ammiratori ardenti delle sue creazioni che i lettori fedeli dei suoi volumi e che moltissimi ammiratori suoi<|13.04|><|13.04|> alla tuilerie alla concordia ai campi d'elisi che vi portano ciascuno una voce della gran festa di parigi che vi chiamano e che vi attirano da sette parti come le entrate maestose<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi sempre leggendo si prova un seguito di sensazioni acri di piacere di piccole scosse e di sorprese che lasciano l'animo incerto<|10.90|><|10.90|> tra i bambù della martinica e pieni d'elefante della cocincina tra i vegetali del senegal e i lavori dei deportati della nuova caledonia<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tirate davanti da un servitore spinte per la spalliera dei mariti fiancheggiate dai ragazzi madrone poderose le cui rotondità sporgono a tutte le parti fuori del piccolo veicolo<|13.56|><|13.56|> corrugando le sopracciglia e socchiudendo gli occhi per aguzzare lo sguardo e sorridendo leggerissimamente come se si compiacesse dell'effetto che mi produceva e mi dicesse in cuor suo guardami via<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> travasano disegnano dipingono scrivono in ogni parte freme una vita meravigliosa ed orribile di mostri di cento bocche e di cento mani che ritenervi introno alle orecchie e confondono l'immaginazione<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sentii improvvisamente vuoto asciutto e freddo i parve che comparendo davanti a vittorio go non avrei sentito la menoma scossa né trovato una parola da dire e ne rimasi atterrito<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i suoi gaufrets il bagno la cloaca la corte dei miracoli il carnefice il rospo la putredine la deformità la miseria<|12.22|><|12.22|> a fior di labbra egli mette il vizio alla berlina nudo brutalmente senza epocrisia e senza pietà e standone tanto lontano che non lo sfiora neanche coi panni<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o a cessa della luce d'una glorificazione teatrale che le trasfigura così javert jimplain triboulet simondin gilliard giussiana rossus quassimodo jean valjean<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua fama nondimeno andava allargandosi benché lentamente in russia dove siti indietro con simpatia tutte le novità perdite della letteratura francese era già notissimo<|14.12|><|14.12|> e san gallo e appenzella hanno riempito una vasta sala dei loro ricami insuperabili davanti a cui s'accalca una folla meravigliata<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel quale le tranquillità sublime dell'uomo in cospetto di quel gruppo di belbe fameliche m'affascinate soggiocate schiacciate da una forza sovrumana e invisibile è resa con una potenza che mette in cuore lo sgomento misterioso del prodigio<|20.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lontano all'orizzonte attraverso abbrume violacee leggerissime contorni incerti di vasti sobborghe fumanti dietro i quali non si vede più ma s'indovina ancora parigi<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il famoso defourcade diceva del manzoni a tavola il la du talent quasi vi domanderebbero ma che proprio si può nascere in italia<|12.32|><|12.32|> pare una sola smisurata sala d'un museo enorme dove gli ori le gemme le trine i fiori i cristalli<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ne t'a plu de la critique come gli disse c'est un massacre gli negavano l'ingegno l'originalità lo stile persino la grammatica c'era chi non lo voleva nemmeno discutere poco mancò che non gli si facessero delle provocazioni personali per la strada<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e coprono dei porci salati una magnificenza di teatrini d'altari di troni di biblioteche pieni di ghiottumi così graziosamente disposti e decorati che il gran pittore del hallé di parigi<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il grande successo della somoa fece ricercare gli altri romanzi e si può dire che lo zola diventò celebre allora la sua celebrità vera non data che da tre anni<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scrivo quasi senza correggere perché son mesi che arromino tutto e appena scritto metto le pagine da parte e non le rivedo più che stampate e posso calcolare infallibilmente il giorno che finirò<|16.14|><|16.14|> e un passo più là siete nell'esposizione seducente delle profumerie splendida di mille colori dove chiudendo gli occhi sognate in un minuto secondo tutti i peccati mortali di parigi<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci riesce ugualmente difficile rappresentarcelo benevolo e rappresentarcelo truce io mi ricordo d'aver passato molte ore giovanotto all'ombra d'un giardino con un suo libro tra le mani cercando di dipingermelo con l'immaginazione<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che lavorava già in quella maniera venticinque anni prima che io fossi nato mi sentii annichilito intanto vittorio go parlava di molte piccole occupazioni che sovente gli portavan via la giornata senza che quasi se ne accorgesse e diceva con voce stanchia ma buonariamente<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un piccolo trionfo riportato là in quella terribile arena ci pare il primo trionfo legittimo della nostra vita e ogni giorno sentiamo d'acquistare qualche cosa<|12.22|><|12.22|> e par che specchi più benevolente dell'usato in mezzo alle due parigi che la guardano la sua massa regale e materna qui il mio compagno non poté resistere alla tentazione di notre dame e salimmo sulla cima d'una delle due torri<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una delle mostre più belle è quella dei cristallami è una vastissima sala bianca e azzurrina che attira gli sguardi da tutte le parti è una foresta di cristallo non data di luce un palazzo di ghiaccio traforato e niellato<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lingua sua non gli basta e gli toglie ad imprestito il gergo della plebe la lingua furfantina delle galere il balbettio informe ed illogico dei bambini tempesta la soprosta di parole straniere di cento popoli<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la via a settembre lucente di mille fiammelle e sette file continue di carrozze che vengono dai due boulevards e dalle cinque strade incrociandosi furiosamente sulla piazza è una folla che scorre è una folla che<|15.00|><|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti questi vittori gode alla critica o alla calunnia col berretto frigio o con le corna dell'orgoglioso satanico erano spariti dalla mia mente<|10.34|><|10.34|> li vidi sparsi per tutto il mondo nei loro studi pieni di luce aperti sulle campagne solitarie sui giardini sul mare e sulle vie rumorose<|22.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatti pochi passi si arriva nello scompartimento dei gioielli che è un solo enorme scrigno che contiene ottanta milioni di lire in perle e in diamanti<|12.62|><|12.62|> che non è però della sua tarchitura ma si trattano coi guanti reciprocamente per non destare sospetti lo zola però non si vale e par che non si curi della sua celebrità<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> placentia in cui guizza un lampo degli ardimenti del goia ma c'è una parete dinanzi alla quale il cuore si stringe povero e caro a fottoni bel fiore di siviglia sbocciato al sole di roma<|17.26|><|17.26|> colorite d'una curiosità benevola delle cose vostre oh poveri italiani com'è conciato a parigi il vostro povero amor proprio<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora fu pubblicato tutto intero in un giornale letterario e prima che fosse finito cominciarono quelle calde polemiche che divennero ardenti dopo le pubblicazioni del volume e che saranno ricordate sempre come una delle più furiosi battaglie letterarie dei tempi presenti<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un terzo a chiedere la licenza di dedicare un'opera un quarto un bel giovane belga con una lunga cicatrice sul viso si trovava nei miei stessissimi panni veniva mosso dall'ammirazione non per altro che per vedere vittorio go<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte cose che sulle prime fanno girare un po il capo ma poi si scrano le spalle e si tira via senza badarci dicendo corbellerie corbellerie con l'indifferenza di un franco impostore<|16.50|><|16.50|> chi non ammira nessuna delle sue opere partitamente ammira ed esalta la vastità grandiosa dell'edificio che formano tutte insieme<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che a tutti apre le braccia e profonde ridendo baci oro ed idee e rinfiamma in tutti i cuori col suo soffio giovanile il furore della gloria e l'amore della vita<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e componendo e ricomponendo cento volte il suo viso e la sua persona senza trovar mai una figura che mi appagasse il suo spettro di forme incerte mi stava sempre davanti quest'uomo era un enigma per me<|18.54|><|18.54|> ma s'ha ben altro da fare che difender parigi mentre ci agitiamo fra le sue braccia il tempo vola<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'aria calda e molle come di teatro si spande pregnant d'or di sigari d'avana dell'odore acuto dell'assenzio che verdeggia in diecimila bicchieri<|14.76|><|14.76|> sui marciapiedi non c'è una riga d'ombra ci si ritroverebbe una spilla tutti i visi sono rischiarati si vede la propria immagine riflessa da tutte le parti si vede tutto<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle quali si vedevano attraverso i cespugli l'induità opolente e gli abiti zingareschi in mezzo allo splendore dei palchi scenici inquadrati fra le piante<|12.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'era parlato pure a questo proposito della cure per la cui protagonista venne la celebre attrice sarah bernard aveva manifestato una gran simpatia ma dei suoi romanzi uno solo finora thérèse harkin<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'amore proprio ferito in un'altra gloria che s'afferra tutto alla gloria presente per compensarsi della passata ed esalta con tutte le sue forze il primato che le rimane<|13.80|><|13.80|> beh una botte francese che contiene quattrocento ettolitri una ungherese che ne contiene mille e quella della fabbrica di champagne che è capace di settantacinquemila bottiglie<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imitatori cadranno miserabilmente sulle sue orme sfianchiati ed egli rimarrà solo dov'è giunto sull'ultimo confine dell'arte sua ritto a filo sopra a un precipizio<|14.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> com'è bello quando s'è stanchi del tumulto della grande città la sera andare sull'altra riva della senna in una strada silenziosa a ritrovare la piccola famiglia tranquilla che vive come una isoletta in mezzo a quel mare turbolento<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> là abbiamo tutto di prima mano siamo all'avanguardia tra i primi dell'esercito umano a veder la faccia della nuova idea che s'avanza la calcagna dell'errore che fugge<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> profusi a miriadi<|2.24|><|2.24|> davanti a quali il fumatore italiano<|5.34|><|5.34|> estinuato dai battimenti<|7.36|><|7.36|> passa sospirando e fremendo<|10.86|><|10.86|> tutta questa doppia galleria dei prodotti alimentari<|14.18|><|14.18|> è ammirabile per varietà e per ricchezza<|17.20|><|17.20|> per liberarvene alzate gli occhi<|20.52|><|20.52|> oddio<|21.60|><|21.60|> passa una carrozza dorata di reclamo<|24.16|><|24.16|> conservatori in livrea<|25.54|><|25.54|> che vi propone dei cilindri a ribasso<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si racchiando un poco si può anche ottenere a un prezzo ragionevole un curiosissimo diamante tagliato in forma di una lanterna a gas incassonato in un candelabrio d'oro microscopico che è una vera bellezza<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come il suo genio ha i capelli irti e fitti la barba intera e corta bianchissima gli occhi lunghi e stretti un po obliqui come i fauni il che dà al suo viso un aspetto un po strano<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlò prima della sua famiglia la madre di suo padre candiota e suo padre francesco zola di treviso dopo la pubblicazione della samoa egli ricevette dal veneto parecchie lettere di parenti lontani che non conosceva<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti e quattro sognano fare colazione insieme una volta al mese e ogni volta nasce fra loro una discussione di quel genere che li tiene inchiodati a tavola per mezza giornata<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il teatro però esercita anche sullo zolo un'attrazione irresistibile e inebriante come su tutti gli scrittori moderni ai quali nessuna gloria letteraria pare bastevole se non è coronata da un trionfo sulle scene<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e via attraverso l'esposizione brillante delle armi nelle sale della scultura dei metalli che è un vasto museo d'orologi monumentali di bronzo di statue d'argento di grandezza umana<|15.06|><|15.06|> le loro facce esprimevano tutte una viva emozione e tutti più o meno spiccicavano le parole con molta fatica<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma capì da certi lampi de suoi occhi e da certi suoi stringimenti di labbra che quello dev'esser stato un periodo tremendo della sua vita<|10.48|><|10.48|> che affetta la superpria minacciosa d'un castello imperiale fra il lungo porticato austriaco e la faccia nera e fantastica della cina salza la spagna arabescata e dorata dei califfi<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora tutti gli entusiasmi sopiti si ridessano tumultuosamente egli vi afferra di nuovo vi soggioga siete suoi rivivete in lui per un altro periodo della vostra vita<|14.90|><|14.90|> tra due guance impiastrate e un mezzo naso la bellezza è tutta nelle carrozze chiuse o nei salotti inaccessibili alla luce del sole non ci sono che le acciughe<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le stufe colossali le piramidi nere di bottiglie sferiche i piattini i cordami e i grandi mucchi di fiammiferi svedesi<|10.60|><|10.60|> non tentò assalì tutti i campi dell'arte e virruppe tempestando rovesciando sfracellando lasciando da ogni parte le tracce di una battaglia<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di gioielli in fondo alla quale si dirizza sul cielo stellato la mole nera della colonna ben d'homme l'evenium dell'opera inondata di luce elettrica<|12.00|><|12.00|> voi siete molto amabili con me signore faceva seder tutti e stava a sentire l'un dopo l'altro i loro discorsi balbettati e imbrogliati<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi nell'esposizione dei giocattoli dove tutto muove strepita salta canta tintinna da far disperare tutti i bebè dell'universo<|12.16|><|12.16|> ha un grande ingegno e non c'è che far bisogna pure rassegnarsi a dirlo e a lasciarlo dire egli è ancora per i gil lion du jour e non ha che un rivale il dudet<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'area a che dovrà respirare la sua professione le sue abitudini fin le più insignificanti occupazioni a cui dedicherà i ritagli della sua giornata<|11.20|><|11.20|> aggiungete una infinità di medaglie d'onore e di documenti di ogni sorta esposti dai venditori molti dei quali mettono persino in mostra le fotografie e le lettere di complimento dei loro clienti altri s'aiutano con mezzi meccanici<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e malgrado ciò egli è uno scrittore morale si può affermarlo risolutamente emilio zola è uno dei romanzieri più morali della francia e fa davvero stupore che ci sia chi lo metta in dubbio<|17.28|><|17.28|> e triste come un uomo senza affette e senza speranze in cento pagine ci mostra cento facce<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e com'è versa dalla parte opposta grandi nomi celebrità sventrate capolavori parole immortali ossa rotte armi gemme e trastulli<|11.24|><|11.24|> l'esposizione è diventata un enorme ateneo internazionale che ci dà per venti soldi tutto lo scibile umano quella che attira più gente a tutte le ore è l'esposizione delle belle arti<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e infine le stranezze e i ghiribizzi dell'ingegno umano del genere del lago irrefe dell'emilio praga questi avrebbe potuto fare alla sua amante in quella certa poesia tutte queste altre domande<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'azione poi che esercitò su de louis balzac è immensa e visibilissima in tutte le sue opere egli l'adora è suo figlio e se n'è gloria<|12.90|><|12.90|> ci si prova una certa soggezione non par di passare in un luogo pubblico tanta è la nitidezza e la pompa la folla stessa vi passa con una certa grazia contegnosa<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo spettacolo più bello è quello che presenta la gente a certe ore il recinto dell'esposizione è più popolato di molte grandi città<|11.96|><|11.96|> l'uomo insomma in cui avevo vissuto una gran parte della parte più bella della mia vita che mi aveva trasfuso nelle vene il suo sangue e delle cui opere mi ero fatto ossa nervi e cervello questo era il vittorio gocchi che mi vedeva davanti<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto un esperto è in quell'arte e tanto è abituato a passare la misura in ogni cosa come quando comincia una lettera un oscuro lavoratore<|12.26|><|12.26|> e allora tonò un ultimo applauso più caldo più fragoroso e più persistente del primo accompagnato da uno scoppio di grida di entusiasmo che lo costrinsero a soffermarsi<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi si affacciarono alla mente i migliaia artisti di cui avevo visto le opere sconosciuti e famosi giovani che mandarono là la loro prima ispirazione e vecchi che ci lasciarono l'ultima<|14.94|><|14.94|> per gettare l'oscurità su quello in fondo al cuore forse più caro che ha perduto e non di meno prodigioso il vedere questa città<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un olandese espone un tempio di stierina che può contenere venti persone con le sue statue e con le sue gradinate e un francese costruisce un tempio di cristallo sorretto da sei colonne e circondato da una balaustra<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le sue prime letture furono walter scott e vittor hugo lessi i due autori insieme disse ma senza sentire gran fatto la differenza perché non capivo ancora nello stile e nella lingua di vittor hugo<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quell'orientalume ritinto quell'africa da comparsa quell'asse da camera ottica tutte quelle barbare ripulita inverniciata e messa in vetrina col nostrino rosso al collo e quell'inesoribile folla<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una dama de velasquez senza gorgiera era quella mademoiselle drue attrice potente che rappresentò per la prima volta lucrezia borgia nel al teatro della porte<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riandate rapidamente tutte le sue creazioni esse lasciano l'impressione d'un'enorme epopea di frammenti che risale da caino a napoleone il grande<|13.50|><|13.50|> un certo difetto di sveltezza al suo stile che è in special modo apparente nei suoi ultimi libri egli ha un po come si dice in francia l'epard<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che par che si serva di noi nuovi a quel mondo per fare i suoi esperimenti in animavili e la disinvoltura del giovanotto artisticamente pettinato o un po maligno è sempre lì con l'arco teso per cogliere a volo il ridicolo<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fa pensare la ricchezza d'una di quelle regioni insensate della gente araba dai capricci immensi e inesorabili che stancano le bacchette onnipotenti dei genii<|15.28|><|15.28|> alcune innocentissime parole di ago scoppiarono nel teatro come bombe i muri minacciavano di crollare non si capiva più nulla<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signore io sono venuto a parigi per vedervi sono di boulogne non avevo il coraggio di presentarmi mio padre mi scrisse<|10.88|><|10.88|> che vi si parano dinanzi improvvisamente e vi fissano in volto i loro occhi trassognati come fantasime lo spettacolo è ancora variato e rallegrato da un gran numero di signore che girano su poltrone e ruote o su carrozzine da bimbi<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da tutto il suo linguaggio spezzato in affermazioni altiere e in giudizi assoluti come se ogni sua proposizione fosse un decreto da incidersi sul bronzo o nel marmo per le generazioni a venire<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mi ha fatto sospirare per un anno di dove ti è uscito quello spaventoso mazeppa di cui vedo perpetuamente la fuga come l'hai sognata la fidanzata del timbalier<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella quale si vedono gli appassionati senza quattrini con gli occhi fuori dalla testa qui c'è la varietà e la ricchezza d'un'industria fiorente piena di speranza e d'ardimenti a cui sorride la fortuna imitazioni dell'antico tradizioni ringiovanite<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prova una ferocia volutà nel provocare il pubblico gli insuccessi non gli passano nemmeno la prima pelle avanti<|10.38|><|10.38|> e i vasi mureschi e i ricami di seta dei chiostri antichi e gli svelti fantaccini di spartero e di prim che drizzono i loro graziosi cappelletti<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qua e là si vede la materia in forme sparire nel ventre tenebroso di quei colossi riapparire in alto dopo qualche momento già mezzo lavorata e come portata in trionfo e poi rinascondersi<|16.02|><|16.02|> pieno di libri e di carte e dorato da un raggio di sole dava l'immagine d'un bellissimo quadro che rappresentasse l'ingegno la fortuna e la forza<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a queste professioni di fede irremovibili e a queste bandiere sventolate con tanto furore ci credo poco uno scrittore si trova a scrivere in una data maniera perché la sua indole la sua educazione<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accompagnando il mio pensiero al suono dolce e grave della sua voce e pensavo alle letture di notre dame fatte di nascosto dietro i banchi della scuola alle tante volte che avevo baciato i volumi delle contemplazioni<|16.36|><|16.36|> principi ed operai donne e giovanetti entusiasti ardenti vanno a visitarlo ogni sua apparizione in pubblico è un trionfo<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è lo stesso omo che fa vibrare sovrumanamente le corde più delicate dell'anima l'autore del revenat su cui milioni di madri s'inghiozzarono l'autore di quel celeste idillio di<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di quella santa agonia di jean valjean che strazia l'anima e di quei versi meravigliosi in cui tribolet spande piangendo l'immensa ed umile tenerezza del suo amore di padre no<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vorrei vedere il michetti quel caro viso scapigliato di genio per stringergli la guancia tra l'indice e il pollice e dirgli che adoro le gambine pazze delle sue bagnanti e l'azzurro favoloso della sua marina ed ecco finalmente<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per scolpire gli eroi della sventura un ferro più rovente per segnare la fronte di chi fa soffrire una mano più delicata per accarezzare la fronte di chi soffre egli è il grande assalitore e il grande difensore<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ne provo un'altra subito nella sala vicina incontrando il viso onesto e benevolo del monteverde il quale mi accompagna fino alla frontiera d'italia e di là vo innanzi nelle sale della pittura straniera dove il cielo si rannuvola e l'aria si raffredda<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la facoltà descrittiva che è la sua dominante non può arrivare più in là sulla via che egli percorre né il culto della verità nuda avere un sacerdote più intrepido e più fedele<|13.94|><|13.94|> dalle mie risposte monosillabiche e dal mio sguardo fisso che io divorava che non ha senso di quello che io dicevo e mi guardava come una certa aria affettuosa<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vastissimo spazio non basta più alla moltitudine nera elegante nervosa sensuale profumata piena d'oro e d'appetiti che cerca con tutti i sensi tutti i piaceri<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma anche in quei punti come quasi ad ogni pagina nell'atto stesso che protestiamo furiosamente questo è troppo c'è un diavolo dentro di noi che ride e strepita e se la gode mattamente al nostro rispetto<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da saltimbanchi quella pompa da bazar la fontanella misera l'albero tisico il muro nero l'asfalto fangoso e appena fuori dal centro<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domandai se avrebbe potuto ricevermi mi rispose che era ancora a letto io rimasi là senza parola scombussolato l'idea di aver da fare un'altra volta l'ascensione di quella montagna mi sgomentava<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i più ne dubitano ma il tempo non potrà far di più che spolparlo la sua statura colossale rimarrà diritta come un enorme albero sfrondato sull'orizzonte della storia letteraria del secolo e legioni di indigeni voleranno con le penne cadute dalle sue ali<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui è la pompa suprema è la metropoli della metropoli la reggia aperta e perpetua di parigi a cui tutto aspira e tutto tende<|14.88|><|14.88|> alte e basse sbiadite anerite sformate sulla sommità da un orribile disordine di chemini altissimi che paiono la travatura di edifici non finiti<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la porta bruscamente aperta e richiusa per la quale intravediamo il prodigio un grand coup dans la portrait come direbbe lo zola che ci toglie per un momento il respiro e ci lascia rotti e sgomenti<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non molto alto retto come una colonna palidissimo e la sua palidezza apparisce ancor maggiore per effetto della barba e dei capelli neri che gli stanno retti sulla fronte come peli di spazzola<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non basta a render nemmeno una palida idea di quel non so che d'immane e di mostruoso che ha nel capo in quelle pagine i freddi pedanti trovano con gioia una presa assai facile alla critica che distrugge ed ride<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle mille cose là raccolte su cui è caduta la lacrima dell'operaia e è stillato il sudore del forzato ai tesori conquistati a prezzo di vite innumerevoli alle vittorie conseguite dal lavoro accumulato di dieci generazioni<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo scrittore che aveva mille volte schiacciato il mio misero orgoglio d'impiastra fogli facendomi provar non so che voluta acre e salutare nell'umiliazione che mi acquietava l'anima<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il parodi gli domandò ex abrupto come faceva fare il romanzo era proprio un toccarlo sul vivo sguenò quasi tutto il suo pugnoletto lo ricacciò con forza nel fodero e cominciò a parlare speditamente animandosi a grado a grado<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dov'è un altro paese democratico in cui gli scrittori coprano d'un ridicolo così sanguinosamente ingiurioso intere classi della cittadinanza dove l'epiteto di<|13.00|><|13.00|> che lubanare ah sì tocca davvero alle alte grandi città d'europa a gridare allo scandalo le ipocrite<|24.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella piccola città di provincia dove avevo letto il suo primo libro a un giorno che ancora ragazzo avevo fatto ridere mio padre domandandogli e se comparisse tutta un tratto di torrigù mentre noi siamo a tavola che cosa faresse<|16.60|><|16.60|> a diciotto anni venne a parigi a cercar fortuna e qui cominciò per lui una serie di prove durissime fu per qualche tempo impiegato nella casa<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse che mentre scriveva quel romanzo era le mille miglia lontano dal prevedere il chiasso che fece era stato costretto a interromperlo per una malattia della sua signora<|14.50|><|14.50|> un saluto all'antico lottatore un buon augurio al settuangenario un addio all'uomo che molti non avrebbero mai più riveduto egli rispose con un lungo sguardo e disparve<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel puzzo perpetuo di marchand de vins e di cosmetici quelli spicchi di case quelle<|10.36|><|10.36|> conosco soltanto il mio protagonista il mio rougon o macquart uomo o donna che è una conoscenza antica io occupo anzi tutto di lui<|23.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le comunicazioni del pensiero la parola sfuggevole la sfumatura la mezza intenzione il sottinteso l'accento il cenno tutto coglie al volo mille persone riunite hanno un'anima sola per comprendere e per sentire<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il filo d'erba i suoi personaggi non agiscono quasi la maggior parte non sono necessaria quella qualsiasi azione che si svolge nel romanzo<|12.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi è una gara di bizzarie architettoniche spinta a un segno che fa ridere un mercante di stoffe fabbrica un castello di materasse l'orologiaio vicino innalza una piramide di duemila case di orologi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi m'aveva fatto pensare e lottare da uomo il poeta di cui le strofe fulmine m'eran suonate nel cuore sul campo di battaglia come grida eccitatrici d'un generale lontano<|13.94|><|13.94|> o andare nel chiosco olandese dove tra belle frisone rosee col casco dorato vi fanno sentire il curaçon<|25.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coraggiosi spadaccini irresistibili che hanno tutti i doni di dio même un jour<|10.16|><|10.16|> venne a parlare delle critiche che si fecero alla samoa anche parlando egli sceglie sempre la frase più dura e più recisa per esprimere il proprio pensiero accennando a una scuola che non gli va a genio disse<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un non so che di voluttuoso spira nell'aria mentre la notte di parigi carica di follie e di peccati prepara le sue insidie famose quello è davvero il momento in cui la grande città si impatronesce di voi e vi soggioca<|20.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dice questo con una sicurezza e con una semplicità che non viene nemmeno in capo di accusarlo di presunzione e in ciò si rivela appunto la sua natura italiana meno inverniciata della francese come si rivela nelle sue critiche<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per dolci la francia vi offre il palazzo di fontainebleau delle cattedrali gotiche di zucchero e dei mazzi gustosissimi di rose e di violette che sembrano colte un'ora prima<|14.98|><|14.98|> si disegna nell'azzurro in sottili e altissimi caratteri di ferro il nome di un artista delle nuvole che vuol farvi la fotografia<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per mezzo del mio caro amico parodi e vi l'onore di conoscere lo zola e di passare con lui parecchie ore in casa sua<|11.20|><|11.20|> o per un re che visita l'esposizione in stretto incognito e sentirvi intorno qua e là un mormorìo sommesso da vestibolo di corte c'è da cavarsi tutti i gusti<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rialza l'affronto sfolgorante di gloria e di gioia e se ne va beato per una settimana e poi questa mania universale di faire<|11.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è serissimo quasi cupo pare un viso che non abbia mai riso non solo ma che non possa ridere e i suoi occhi guardano la gente con un'espressione che mette inquietudine gli si direbbe hugo fatemi la grazia di guardare da un'altra parte<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e volevamo andare sino in fondo ma più s'andava innanzi più quel baccanale notturno s'allargava e s'allungava dietro a ogni gruppo d'alberi saltava fuori un nuovo teatro e una nuova luminaria<|15.12|><|15.12|> è stato lì sul punto d'aggiungervi il suo e che non lo fece non per modestia ma per salvare come suol dirsi le convenienze<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a fare un'enorme buffonata ritto sulla tavola e a impietosirsi per il piccolo mendicante che domanda un pezzo di pane alla porta nelle sale de bullier in mezzo al turbinio di trecento ragazze che ballano tutte insieme cantano a una voce<|19.66|><|19.66|> invece d'un grido contro la corruzione ci esce dal cuore un inno ardente alla gioventù e alla vita<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di banchieri bindoli di preti brecconi di sgualdrinelle di bellimbusti di mascalzoni e di sudicioni d'ogni tinta e d'ogni pelo<|12.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ora le contese per quello che riguarda lui almeno in francia sono quasi affatto cessate la sua età le sue sventure la sua immensa fama la vitalità poderosa delle sue opere reinvigorite da recenti trionfi<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le torri del trocadero si vedono effigiate da tutte le parti come se mille migliaia di specchi le riflettessero e l'immagine del campo di marte vi si presenta per mille vie e sotto mille forme<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su fondo d'oro i salotti arredati di mobili di porcellana i quadri di seta ricamati a uccelli e a fiorami le intarsature d'avorio di lacca e di bronzo e mille piccole meraviglie innominabili<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si stende davanti a noi a perdita di occhi brolicante di carrozze e nera di folla divisa in tre parti da due enormi ghirlande di vera azzura che la riempiono d'ombra e di freschezza<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deve tutto a se stesso è passato per tutte le prove è coperto di cicatrici la battaglia è la sua vita vuole la gloria ma strappata a forza e accompagnata dal fragore della tempesta<|15.42|><|15.42|> poi mi parlò delle sue abitudini egli ha le abitudini più semplici di questo mondo disse non lo avete mai incontrato sull'imperiale dell'omnibus di<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tenta da tutte le parti il proprio concetto e accumula metafora su metafora paragoni su paragoni e ricorre inutilmente al suo misterioso linguaggio di tenebre e di luce d'ombre e di abissi d'inconnù e d'insondabla e tutta la sua fortissima e ricchissima lingua<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma circondato e ingombro dei ruderi che gli disdegna di spazzare il suo lavoro è uno strano accoppiamento di pazienza da musicista e di furia da pittore ispirato egli scrive come il goia dipingeva<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui la strada è larghissima s'allarga ancora le case s'innalzano le vie laterali s'allungano la messa di parigi comincia ad apparire e così andando innanzi tutto cresce di proporzioni e<|16.54|><|16.54|> i suoi primi romanzi furono quei quattro arditissimi fra cui thérèse e a khaine ora un po dimenticati che vennero definiti da un critico letteratura putrida<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'espressione di un sentimento diverso della vita è come un soffio d'aria d'un altro cielo e d'un altro secolo che bisbiglia nomi d'imperatori e di poeti e porta il suono di musiche lontane piene di pensieri e di memorie<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come gli dice pour se fait la main la giornata non gli passa per mettere sulla carta tutto quello che gli ribolle nella testa e nel cuore ma il buon dio gli darà lunga vita ed egli ci darà ancora venti volumi<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portato fuori dal mio nido son finito ecco perché non ho passione per viaggiare quando arrivo in una nuova città mi segue sempre la medesima cosa mi chiudo nella mia camera d'albergo<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un leggero stupore continuo dalla prima all'ultima pagina come allo svolgersi d'una serie di vedute d'un paese nuovo son romanzi che si fiutano che si assaporano a centellini come bicchieri di liquore<|15.72|><|15.72|> la folla immensa e sparsa che viene dal ponte dai boulevards dai boschetti dai quai dai teatri e brulica confusamente da tutti i lati della piazza<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'una santa comunione e l'aneddoto della fille au che vous carotte si sente in dovere di levare un grido d'indignazione e dove s'è mai vista una letteratura più spasimante per il blasone<|14.24|><|14.24|> qui comincia ad apparire parigi la via è larghissima la doppia fila degli alberi le case allegre tutto è nitido e fresco e da tutto spira un'aria giovanile<|25.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vittorio go parte i via uno scrittore in francia salito in questi ultimi anni a un tal grado di gloria e di potenza che nessuna ambizione letteraria può aver mai sognato di arrivare più alto<|15.40|><|15.40|> per chi verrà e di creazioni pregevoli in tutti i campi ma condannate a morire dove sorgono perché schiacciate dall'abbondanza del meglio<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli vede tutto per non so che prisma meraviglioso attraverso il quale per contro il lettore vede sempre lui<|11.76|><|11.76|> ma mi consolai presto vittor hugo ricominciò a parlare ed io socchiudendo gli occhi e guardando in alto per essere un po solo con me stesso cominciai a riandare tutte le belle emozioni di cui ero debitore a quell'uomo<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e principi e enriconi dieci per una grazia non si vedono né facce superbe né sorrisi di vanità soddisfatta<|12.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con le loro belle guaine che stanno in cento e quattro dentro un nocciolo di ciliegia i tappeti orientali fatti di semmila frammenti il cassettone spagnolo composto di tre milioni e mezzo di pezzette di legno<|17.84|><|17.84|> che è la mania di fingerla per vanagloria mentre non sa né la forza né il modo di goderla nella sua tremenda pienezza<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quello meuronner che fa uno spicco così pittoresco nell'elenco nominativo della banda di patron minette nei miserabili mi fu detto poi che era un collaboratore della<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'audacia pazza e la pedanteria fradicia c'è ogni cosa ma sopra tutto una ricchezza grande di invenzione e di pensiero che rivela l'aiuto potente d'una letteratura immaginosa e popolare d'un sentimento drammatico vivo e diffuso<|21.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelle belle esposte su un marciapiede che alzano lo stivaletto ad altezze vertiginose e mille restaurants dove si gettano i<|12.60|><|12.60|> da un'altra parte c'era un crocchio d'uomini maturi quasi tutti d'alta statura fra quei alcune belle teste grigie dai profili arditi nelle quali mi parve di riconoscere quell'impronta particolare d'austerità e di tristezza<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forzato dalla sua mano<|2.66|><|2.66|> è il vizio stesso che dice<|5.58|><|5.58|> sputate e passate<|8.20|><|8.20|> i suoi romanzi come dice egli stesso<|11.00|><|11.00|> sono veramente morale in azione<|13.94|><|13.94|> lo scandalo che nesce<|16.26|><|16.26|> non è che per gli occhi e per gli orecchi<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima a cento lire il mese poi a centocinquanta poi a duecento poi fu collaboratore del figaro dopo poco tempo perdette quel posto e rimase sull'astrego arrivato a questo punto lo zola tagliò corto<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un popolo di statue candide uno sfolgorio diffuso di cristalli un luccichio di sete e di mosaici un riso di colore e di forme davanti a cui tutti i visi si rischiarono tutti i cuori s'allargano e tutte le bocche dicono<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vittorio go uscì per un momento poi tornò vicino al chiaminetto e mi sedette accanto la conversazione s'era rotta e in molte conversazioni il momento non poteva essere più opportuno<|13.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> letti i romanzi suoi pare che in tutti gli altri anche nei più veri ci sia un velo tra il lettore e le cose e che ci occorra la stessa differenza che fra visi umani gli uni ritratti in una tela e gli altri riflessi in uno specchio<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non lo dite per la grandezza della corruzione ma per la sua insolenza ognuno ha il suo impiccato all'uscio ci s'intende ma<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non si è ancora arrivati in fondo che s'è già fatto cento volte col pensiero il giro del globo e s'è sazia ma ogni cambiamento di sezione fa l'effetto di una rinfrescata alla fronte<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci sono molti algerini arabi mori negri s'incontrano delle brigatelle di spaghi travolti nei loro grandi mantelli bianchi ma non so più le facce baldanzose del<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7789,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> In una parte il lavoro si presenta sotto l'aspetto di una distruzione furiosa,<|4.70|><|5.50|> fra denti enormi di ferro e artigli d'acciaio,<|9.02|><|9.64|> che stritolano e sbranano con un fracassio d'inferno,<|13.60|><|14.24|> in cui si sente un suono confuso di lamenti umani.<|18.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che caracoglienze vi ricevete che schietta giovalità trovate a quella mensa signorimilmente modesta e come vi riposa il vostro spirito<|13.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché insomma non c'è che una commozione profonda e visibile che giustifichi l'audacia di quelle visite quando la commozione manca par che si vada là per curiosità e la pura curiosità in quei casi è sfrontatezza<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io credo esprimendo quel che penso di vittor hugo d'esprimere pressa poco quello che ne pensano tutti i giovani del mio tempo non c'è nessuno di noi certamente che non si ricordi dei giorni in cui divorò giovanetto i primi volumi<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un invincibile amore delle proporzioni armoniche che qualche volta può generare prolissità ma che spesso costringendo il pensiero ad insistere sul suo soggetto renda l'opera più profonda e più completa<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra questi due enormi edifici teatrali raffiguratevi quel gran fiume e quel gran ponte e a destra e a sinistra del fiume un labirinto indescrivibile di orti e di giardini di rocce e di laghi<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto anche il divertimento richiede previdenza e cura ogni passo ha il suo scopo ogni giornata ci si presenta fin dallo svegliarsi divisa e ordinata in una serie di occupazioni<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cento interrogazioni mi corsero in un punto alle labbra e cominciai arditamente signore vittorio go si voltò cortesemente mi mise una mano sopra un ginocchio e mi guardò in atto d'aspettazione<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la conversazione cadde ancora una volta sui romanzi e lo zola soddisfece parecchie mie vivissime curiosità i suoi personaggi son quasi tutti ricordi conoscenze sue d'altri tempi alcune già bozzate nel conde<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché non sente e non esprime la vita come essi la sentono e la esprimono è come se i magri volessero mettere al bando dell'umanità i grassi e i linfatici nervosi<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zola se ne dispettì e gettò allora un guanto di sfida a parigi pubblicando quella famosa cure in cui è manifesta la risoluzione di levar rumore a ogni costo quello splendido e orrendo statornale di mascalzoni in guanti bianchi<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora perché attraversi un triste periodo dio voglia che ne esca e che noi sentiamo ancor per molti anni la sua voce potente che commosse già la giovinezza dei nostri padri<|14.36|><|14.36|> girando fra il codice penale e l'ospedale o il monte di pietà e la taverna attraverso a tutte le passioni e a tutti gli abbrutimenti fitti nel fango fino al mento in un'aria densa e grave<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlò per prima cosa della lingua italiana mi rincresce disse di non poter leggere libri italiani noi altri francesi in questo siamo proprio da compiangere non sappiamo nessuna lingua ma io l'italiano lo dovrei sapere<|17.36|><|17.36|> ci sono certi ingredienti e un certo meccanismo per distillare quello spirito che una volta scoperti è finita come delle botte di riserva degli schermitori<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la senna luccicava come una sciarpa d'argento da un capo all'altro di parigi rigata di nero da suoi trenta ponti che parevano fili tesi tra le due rive e punteggiata appena dai suoi cento battelli che parevano foglioline natanti<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vive tutto con lo scrittore in quel momento e in quel luogo e vi prova un'illusione piacevolissima che non gli lascia desiderare null'altro con questa facoltà di dar rilievo a ogni menomacosa e lavorando come fa ordinato e paziente<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la maison dorée in cima ai sogni dedissipati di tutta la terra contraffatti i suoi modi ripetute le sue risate ricalcati i suoi scherzi adorati i suoi capricci<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le nuove macchinette sono in movimento gli album colossali si aprono le carte geografiche si spiegano i mappamondi girano mille strumenti suonano da ogni parte c'è uno spettacolo una scuola o una conferenza<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in tempi in cui pareva finito si rialzò tutta un tratto trasfigurato con opere piene di nuove forze e di nuove promesse su tutte le vie della letteratura missa l'impronta dei suoi passi giganteschi<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la minoma sosta produce una piena stiamo quarantott'ore in casa è come starci un mese in una città italiana uscendo troviamo cento nuove cose nei luoghi soliti<|12.56|><|12.56|> ma un nuovo spettacolo cancella subito questa impressione violenta la ricchezza dei legni scolpiti delle vetrine annuncia il paese delle grandi foreste<|23.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tentativo riuscì il fiacchieraio ci rivolse uno sguardo inquieto ma ci lasciò salire e si diresse rapidamente verso il boulevard dovevamo andare fino al boulevard degli italiani ossia diritto al centro di parigi passando per la più ammirabile delle sue strade<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vecchie patrizie paralitiche e putti meravigliosamente biondi e rosati dei paesi nordici che formano tutti insieme in quel labirinto di vie fiancheggiate da case di vetro una specie di corso in burletta degno della matita del cian<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una montagna di pellicce una selva di penne un palazzo di corallo e i prodotti chimici e le pelli eh che so io verso la fine la stessa stanchezza vi mette le ali e i piedi<|13.12|><|13.12|> in alcuni punti c'era detto servirsi del tale una persona conosciuta dall'autore tutto scritto in caratteri grossi e chiari e con ordine<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ero ben certo che stava là eppure restai un po meravigliato nel sentirmi rispondere sì signore al secondo piano con l'accento della più fredda indifferenza<|12.30|><|12.30|> perché i suoi cento aspetti di scrittore ci fanno domandare ogni momento a quale di essi corrisponda il suo aspetto d'uomo sarà il viso dell'ugò che ci fa inorredire o quello dell'ugò che ci fa piangere<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non fu uno dei suoi discorsi più felici ma non è qui il luogo di giudicarlo lesse lentamente ad alta voce spiccando con arte perfetta ogni frase ogni parola ogni sillaba<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i giornalisti notano i disegnatori schizzano le discussioni fermono i curiosi cercano i visi illustri i nuovi arrivati si ritrovano le celebrità dell'esposizione passano fra le scappellate e gli inchini<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qui si ritrovano le sue dighe i suoi canali le sue stanzine piene di comodi le sue grosse nossaie le sue tavole apparecchiate i mercati<|13.10|><|13.10|> che li nasconde l'un dietro l'altro per sorprenderci e che prepara un grande effetto con mille piccoli sacrifici della verosimiglianza e della ragione il racconto va da sé<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sotto la molle delicata e triste della cattedrale le due isole piazze nereggianti di formiche lo scheletro del futuro hotel de ville simile a una grande gabbia di uccelli e la reclama smisurata insolente<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così in tutti i campi della vita trovate là con un sentimento misto di rammarico per voi e di ammirazione per parigi l'originale di mille cose di cui in casa vostra non avete visto che il fac simile<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vi dà una scossa alle fibre siete entrati in una vasta sala decorata selvaggiamente di reti e di cordami enormi in mezzo ai prodotti delle colonie francesi tra le lance e le frecce tra gli uccelli strani e i feticci mostruosi<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono gli occhi d'un giudice glaciale o d'un duellante più forte di voi che voglia affascinarvi con lo sguardo in quei momenti mettetegli col pensiero un turbante bianco sul capo e un vecchio sceicco mettetegli un casco e un vecchio soldato<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oppure a leggere i vecchi processi per stregonerie esposti nel padiglione del ministero degli interni di francia intanto dei maestri spiegano ai noi metodi d'insegnamento tutti gli inventori di qualche cosa hanno il loro circolo di uditori<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono mille piccole botteghe linde e ridenti che fanno assoverchiarsi le une le altre a furia di colori di mostre<|11.50|><|11.50|> quasi tutti parlavano quando entrò vittorio goh tutti tacquero egli sedette vicino al caminetto sopra un sofà e gli altri gli formarono intorno un grande semicerchio allora potevi vederlo e sentirlo bene<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente sparsa per la sala formava un quadro assai curioso il primo che mi diede nell'occhio per la macchia stranissima che fornava quel quadro come certe parole bizzarre in una bella pagina del logo fu un mulatto di forme colossali<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi la popolazione non è nuova son tutte figure conosciute che fanno sorridere è gervaille che s'affaccia alla porta della bottega col ferro in mano e<|14.10|><|14.10|> messi a rilievo dalle tende purpure dietro le quali salta fuori inaspettatamente la facciata rustica del giappone con le sue grandi carte geografiche piene di pretensione scolaresca<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui proprio si prova per qualche momento una sensazione che somiglia a quella della chaise quella rosa di strade sfolgoranti che conducono al teatro<|14.60|><|14.60|> che quel ritornello eterno di tutte le canzonette la belladonnina il teatro e la cenetta ci s'è piantato nella testa tirannicamente e tutti i nostri pensieri gli battono le ali d'intorno<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli è gentile senza dubbi ma d'una gentilezza che vi tiene in là come la mano leggera d'una ragazza che non vuole essere toccata vada per lo spagnolo<|11.90|><|11.90|> siete sazi sdegnati qualche volta nauseati sentite il bisogno di riposarvi da quella tortura ritornate con piacere ai vostri scrittori sensati<|23.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui la strada diventa piazza il marciapiede diventa strada la bottega diventa museo il caffè teatro l'eleganza fasto lo splendore sfolgorio la vita febbre<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto è dominato e guasto dalla mania della posa posa nella letteratura posa nella religione posa nell'amore posa anche nei più grandi dolori<|13.62|><|13.62|> in modo che non par possibile altrimenti e sembra una esposizione semplice del vero non solo per i caratteri ma anche per la natura dei fatti e per l'ordine in cui si succedono<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo scatenamento feroce della folla l'ha realzato e ingrandito ai miei occhi più tardi ci sarà appello i processi letterari sono suscettibili di cassazione<|12.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i feretri de suoi figli lo vedo in quelle sue veglie febbrili che egli scrisse così potentemente quando di lontano nel silenzio della notte sentiva squillare il corno di silva ed echeggiare il grido di gennaro<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e domani bus altissimi carichi di gente che sobbalzano sul selciato ineguale con un fracasso assordante ma è un movimento diverso da quello di londra<|11.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccessiva e piena di civetteria e di superbi che sbalordisce ed abbaglia con un immenso tremolio di punti luminosi ed esprime appunto la natura della grande città opulenta e lasciva che lavora per furore di godimento e di gloria<|18.64|><|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del vizio egli fa sentire il puzzo non il profumo le sue nudità son nudità di tavola anatomica che non ispirano il menomo pensiero sensuale non c'è nessuno dei suoi libri neanche il più crudo<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di memoria in memoria di secolo in secolo accompagnati come da una musica dall'immenso respiro di parigi povero e caro nido della mia faviola dove sei<|15.62|><|15.62|> poi il mio amico mi disse riscendiamo nell'inferno e tornamo a tuffarci nell'oscurità dell'intermità medescal a chiocciola dove un rintocco inaspettato della grande campana di luigi<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è più una derivina intelligente è un ribollimento un rimescolìo febbrile come se sotto la strada divampasse una fornace immensa<|11.24|><|11.24|> o infinitamente triste come nelle nevi della russia o solennamente lugrue come nel naufragio dei<|21.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si va innanzi fra la mostra splendida della loggieria viennese e ricchi mobili improntati del gusto del cinquecento e del gusto nuovissimo sposati graziosamente<|13.24|><|13.24|> e ogni sorta di ricordi della loro vita varia e avventurosa somigliante a quella degli avi loro che vestirono la divisa di tutti i principi e versarono sangue per tutte le bandiere<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è sventura al mondo su cui non abbia fatto versare delle lacrime egli è il patrocinatore amoroso e terribile di tutte le miserie<|12.18|><|12.18|> spedienti brutali inverosimilianze sfrontatamente accumulate fili di racconti pazzamente spezzati e riannodati<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7836,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che dice quello che pensa, che racconta quello che è, senza nessun riguardo di nessunissima natura, come se parlasse a se stesso.<|9.80|><|11.48|> Alla buon'ora, fin dalle prime righe, si sa con chi sa da fare.<|17.34|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vi dà un filo di speranza a quattro maledettissimi zere che paghiano quattro bocche spalancate che vi sghignazzino in faccia è un continuo supplizzo di tantalo non c'è che un solo conforto<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che va all'ufficio fantasticando una gratificazione e pipelet che legge la gazzetta e frederic che passa sotto le finestre di ben arendt la sartina del mouget e la marciaia del coq e il gamin de vitoy-gault o il pronom<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi senza saper nulla del goujet che immaginai in seguito pensai di valermi dei ricordi d'un'officina di fabbro ferraio dove ho passato delle mezze giornate da ragazzo e che accennate nel<|15.60|><|15.60|> egli stesso scrisse poco tempo fa a un suo ammiratore d'italia on ne m'a pas gattre en france il n'a pas long tempo con<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in capo a pochi giorni ci troviamo nelle condizioni d'ogni buon borghese pareggino scambiamo cioè per dottrina e per spirito nostro tutta la dottrina e tutto lo spirito che ci corre intorno tanto sentiamo nel serra serra di quella moltitudine che si rimescola<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dice il fatto suo alla critica alla sua maniera la critica francese manca d'intelligenza nientemeno non ci sono in tutta la francia che tre o quattro uomini capaci di giudicare un libro<|15.32|><|15.32|> un peso enorme che gli solleva lentamente e rimette lentamente per terra facendo quanto in lui per dissimulare lo sforzo<|26.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'età della leva però non era ancora né francese né italiano e poteva scegliere fra le due nazionalità ma ero nato qui disse avevo qui molti ricordi e molti legami<|13.12|><|13.12|> che fasse chiudere gli occhi lascio ad altri la descrizione dei grandi lampadari dalle miriadi di prismi dei candelabri e dei vasi casellati<|26.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e una memoria confusa di amori divini di lotte titaniche di miserie inaudite di morti orrende visse come attraverso a una bruma paurosa rotta qua e là da torrenti di luce<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mille immagini rammentano la dolce tristezza dei belaghi coronati di montagne irte di pini e biacche di neve in mezzo ai prodotti delle miniere di falun<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi non potete immaginare mi rispose la fatica che mi costò quel benedetto abbate mio re per poterlo descrivere all'altare andai parecchie volte a sentire tre o quattro messe di seguito a<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cacio per cacio e il pranzo di Gervais boccone per boccone.<|5.00|><|6.76|> Nella stessa maniera procede riguardo alle occupazioni dei suoi personaggi.<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più stringersi il legame che vi unisce a lei e si sente più che mai quando si parte la sera che si passa per l'ultima volta rapidamente in mezzo a quell'immenso splendore del boulevard a cui succede tutta in un tratto la mezza oscurità lugubre<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sul ponte di costantinopoli si vede sfilare tutto l'oriente qua tutto l'occidente le solite gonnelle sono come smarrite in quel pelago<|12.94|><|12.94|> si sentono come i fumi d'un vino traditore che salgono a grado a grado alla testa un'irritazione voluttuosa<|23.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7849,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> L'efficacia grande di parecchi suoi romanzi consiste quasi intera in quest'arte. I suoi romanzi sono fatti a maglia, una maglia fittissima di piccoli episodi, formati di dialoghi rotti e di descrizioni a ritornello.<|18.58|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due fili di fornaci fiammanti le botteghe gettano dei fasci di luce vivissima fino a metà della strada e avvolgono la folla come una polvere d'oro da tutte le parti piovono raggi e chiarori diffusi<|14.34|><|14.34|> delle signore vestite in gala dei soldati italiani delle contadine di danimarca delle lavandaie malesi delle guardie civili di spagna e annamiti e indiani e cafri e otten totti<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che rivelavano un fino gusto artistico tutta la sala indicava l'agiatezza elegante dello scrittore parigino in voga in una parete c'era un suo grande ritratto a olio di quando aveva ventisei anni<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi ricordai di quello che avevo inteso dire che in non so quale occasione comparendo lui all'accademia tutti gli accademici che a solarissima si alzerano in piedi e il mio vicino continuò<|17.28|><|17.28|> è una strana cosa veramente l'arte sua egli non ci presenta il lavoro fatto il risultamento netto ed ultimo dei suoi sforzi<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sotto i vostri piedi sull'asfalto c'è un avviso stampatello che vuol farvi mangiare alla casalinga via delle scioste d'antenne camminando un'ora si legge senza volerlo un mezzo volume<|13.76|><|13.76|> a abbracciare tanti e così gentili e così provocanti sono i bustini da verginelle da matrone da belle trentenni nervose e da maschiette<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono come lui grandi poeti o grandi sognatori statue a cui ha stampato sulla fronte il suo nome larve dai contorni più che umani che si vedono gigantite come attraverso le nebbie dei mari polari<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> davanti e dietro di noi i ponti lunghissimi confondono i loro archi d'ogni forma e le strisce nere della folla che brulica dietro ai loro parapetti sotto i battelli stipati di teste s'inseguono frotte di gente scendono continuamente dalle gradinate delle rive<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disse queste poche parole con una semplicità e una grazia da farsi baciare sulla fronte vittorio gogli rispose non so che cosa affettuosamente mettendogli una mano sulla spalla il suo viso sfolgorò tutti gli altri in disparte tacevano<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci sono pure delle ammirabili cose per le borse modeste lo zaffiro del rovenat circondato di diamanti si può avere con un milione e mezzo<|12.14|><|12.14|> la mano sinistra del grande poeta raggiunse la destra e la mia mano calda e tremante rimase per qualche momento tra le sue<|26.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò ho preso la risoluzione di non occuparmi mai del soggetto comincio a lavorare al mio romanzo senza sapere né che avvenimenti vi si svolgeranno né che personaggi vi avranno parte né quale sarà il principio e la fine<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da una parte all'altra della sala o giocano di schermo coi piedi sotto la tavola con l'amico del cuore a puntate pericolose e che genere andate al folie<|16.84|><|16.84|> ma proprio con la sicurezza di fare un buonissimo affare facciamo un sonnellino sopra uno dei mille divani del campo di marte e poi ritorniamo nel mare magno<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho imparato il linguaggio a chi vi si parla ho in capo una quantità di tipi di scene di frammenti di dialogo di episodi d'avvenimenti che formano come un romanzo confuso di mille pezzi staccati ed informi<|16.94|><|16.94|> poiché a parigi la città più teatrale del mondo una vittoria drammatica dà un solo tratto la fama e la fortuna che non dà il buon successo di dieci libri<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di là s ritorna fra i ventagli dipinti d'artisti celebri che fanno fresco al viso e al pensiero<|10.40|><|10.40|> in i pa dei plessi è comparabile a celui d'attecchiter è davvero un rivolgimento d'idea stranissimo ma segue credo a quasi tutti<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla noia irritata all'entusiasmo ardente come palleggiati dalla sua mano eterne pagine si succedono in cui l'ugon non è più lui<|11.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ci tengono fa pietà a dispetto davvero vedere il vecchio acciaccoso affetto d'incipiente delirium tremens che quando è riuscito nella folla a infilare un giochetto di parole che fa sorridere cinque grulli<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la discussione ci aspetta a cento varchi ci provoca con l'arguzia con la canzonatura col paradosso con lo sproposito e costringe l'uomo più apatico a farsi soldato in quella battaglia<|14.36|><|14.36|> non so come la conversazione cade sul congresso letterario vittorio go interrogato espose qualcuna delle idee che avrebbe svolte nel suo discorso inaugurale ebbene riconobbi che era vero<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7865,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E con che piacere è intravvido lontano una mensa splendida, coronata di realisti e di idealisti italiani d'ognità e d'ogni colore,<|13.58|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un uomo come lui si può ben dire quello che si pensa parlò pure del teatro disse che era falsa la notizia data dai giornali che gli avesse incaricato due commediografi di cui non ricordo il nome di fare un dramma della<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e finalmente che grazie a tutto ciò mille mani che non si sarebbero mai incontrate si strinsero che per un tempo molti odi come in virtù d'una tregua di dio si<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si riconoscono al primo sguardo mille piccoli raffinatezzi di comodità e di eleganza che rivelano un popolo pieno di bisogni e di capricci per i quali il superfluo è più indispensabile del necessario e che gode la vita con un'arte ingegnosa<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le facoltà dello spirito vi fa scattare tutte le molle dell'operosità e del coraggio vi accende nel cuore la febbre della battaglia e vi fa uscire di là con la mente piena di disegni audaci e di risoluzioni gloriosa<|17.94|><|17.94|> guardate in fondo alla strada che è a mezzo miglio di distanza c'è una reclama a cartelli titanici del petit journal<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> davanti a un uomo famoso nel mondo nella grande città che lo festeggia in casa sua in mezzo a una folla di ammiratore per dirgli<|9.76|><|9.76|> che cosa voglio credervi loi re dei classicisti gli anatemi dei pedanti gli scherni dei suoi infiniti avversari e stiamo per dir han ragione ma che<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altrettanto in una direzione diversa allora alza la sua insegna e dice in hoc signo vince ma che diverrebbe l'arte se tutti lo seguissero<|12.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7872,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Abbiamo già dinanzi un altro ideale di vita, da quello che avevamo arrivando più facile allo spirito, più difficile alla borsa, verso il quale la nostra coscienza ha già fatto, prima che ce ne accorgiamo, mille piccole transazioni codarde.<|17.96|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che gli caddero fra le mani è stata senza dubbio per tutti un'emozione nuova profonda confusa indimenticabile tutti ci siamo domandati tratto tratto interrompendo la lettura che uomo è costui<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tubi di ferro congiunti in forma di organi titanici o di chiesuole di stile gotico le marmitte in obelischi egizi i cilindri di rame incolonnati babilonesi le funi telegrafiche in campanili<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto è aperto trasparente messo in vista come in un grande mercato signorile all'aria libera lo sguardo penetra fin nelle ultime sale delle botteghe straricche<|13.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle mille ambizioni che vi si fondano alle idee infinite che scaturiranno dai confronti ai nuovi ardimenti che nasceranno dai trionfi ai racconti favolosi che si ripeteranno fin sotto le capanne delle più remote colonie<|17.00|><|17.00|> qui davvero bisogna ammirare l'inausaribile fecondità dell'immaginazione umana<|26.00|><|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si considera al di sopra d'ogni confronto possibile con qualunque scrittore contemporaneo non piglia infatti alcuna parte in quella guerra continua che si muovono gli scrittori di francia a motte erguti e maligni<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli altri o giudicano con tutti i pregiudizi letterari degli sciocchi o sono preti impostori ma questo gran difetto come gli diceva un amico che quando parla con un imbecille gli fa capire immediatamente che è un imbecille difetto dice<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una barca vera con remi e timone da portare sotto il braccio al lago di como un portamonete che tiri delle pistolettate la carta dell'europa in un fazzoletto<|14.42|><|14.42|> seppur c'è un'uscita intanto passo dopo passo arrivate sulla piazza dell'opera<|25.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lì c'è ancora lo zola imberbe con una lagrima negli occhi e un sorriso sulle labbra appena turbato da una leggera espressione di tristezza non tiene affatto a questi racconti né s'arrabbia coi critici che<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa dirne non ci manca che il teatrino dei guignol è un grande broek assai più bello senza dubbio e più svariato di quello d'olanda una bella enciclopedia figurata per i ragazzi studiosi proprio da far dormantare se<|20.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lunghissime zitelle inglesi che ci stanno tutte raggruppate con le ginocchia guzze all'altezza del mento signoroni decrepiti che godono là probabilmente l'ultimo piacere della vita<|13.86|><|13.86|> persino le venditrici dei giornali dei chioschi sono atteggiate a una certa altezza letteraria par che tutti siano compresi della sonorità del luogo<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aggruppano le loro bizzarre architetture variopinte schiacciate dall'edificio elegante ed altiero dell'america del sud più in qua signoreggia il palazzo del belgio severo e magnifico<|13.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se mi metto al tavolino per cercare un intreccio o una tella qualsiasi di romanzo sto anche lì tre giorni a stillarmi il cervello colla testa fra le mani ci perdo la bussola e non riesco a nulla<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si entra nel boulevard bonne nouvelle e cresce ancora il formicolio il ronzio lo strepitio la pompa dei grandi magazzini che schierano sulla strada le vetrate enormi l'ostentazione della reclame<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo a un popolo immenso e tumultuoso fra gente di ogni paese fra i capolavori delle arti e delle industrie di unta la terra fra mille spettacoli mille pompe e mille seduzioni ebbene tutto questo non è per voi che una cosa secondaria<|21.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua voce è ancora gaiarda e sonora benché nei lunghi periodi si affevolisca un poco e gli sfugga qualche volta in note acute e stridenti<|12.00|><|12.00|> si gira per un pezzo in mezzo ai cristallami purissimi alle ceramiche alle orerie ai mobili a oggetti d'arte improntati delle ispirazioni di tutti i tempi o di tutti i popoli<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come la natura obbligiosa della grande città che non lasciando addormentar nessuno sopra un solo trionfo obbliga tutti a ripresentarsi continuamente alla gara produca quelle vite meravigliosamente operose quelle vecchiai ostinatamente battagliere<|18.22|><|18.22|> quei boulevards famosi così sfolgoranti poche ore prima non sono più che uno stradone irregolare fiancheggiato da case misere<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fronte si alza l'occhio divampa la voce vibra l'anima grandeggia che cosa abbia detto non so qualcuno mi suggeriva nell'orecchio rapidamente delle parole ardenti che io ripetevo con la voce tremante e sonora<|17.38|><|17.38|> scrittori che si lasciano venire così ingenuamente la colina sulle labbra al suono di un titolo gentilizio e che mettono più stemmi e più bore aristocratiche nelle loro creazioni<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dopo la prima corsa quando si son riconosciuti gli edifici lo spettacolo muta significato allora da ognuna di quelle facciate esce un'idea<|13.76|><|13.76|> dopodichè egli riprende il suo aspetto pensieroso e tetro come se meditasse la catastrofe d'uno dei suoi drammi sanguinosi e più si riguarda meno si può credere<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incontro non di meno assai sovente molte difficoltà alle volte non ci sono più che due sottilissimi fili da nodare una conseguenza semplicissima da dedurre e non ci riesco e mi affatico e mi inquieto inutilmente<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'occhio non trova spazio dove riposare da ogni parte brillano i nomi più illustri nel regno dei piaceri e della moda i titoli del restaurant celebrati da nuova york a pietroburgo<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pochi personaggi d'osse e di carne che abbiano la nostra statura e la nostra voce e così la sua cattedrale di notre dame convertita da lui in un monumento enorme e formidabile come una montagna delle alpi<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuoi un pendolo che ti faccia vento un orologio fatto con un girasole da cui esca un ragno ad acchiappare una mosca un mobile che ti si trasformi sotto le mani a tuo piacere in biliardo in scrivania in scacchiera e in tavola da mangiare<|19.60|><|19.60|> che frammischiano la loro padria del rozzo fianco alle cascate alle gole ai ghiacciai agli uragani delle alpi<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con i suoi strumenti d'una musica dell'altro mondo e con le maschere mostruose dei suoi attori drammatici camboggi ah<|11.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un solo immenso applauso tempestoso ostinato interminabile fece tremare il teatro sul viso di vittorio go passò un lampo solo ma che rivelò tutta l'anima sua subito dopo riprese il suo aspetto abituale di gravità<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> daremo insieme un'occhiata al teatro prima di voltarci verso il palcoscenico siamo discesi alla stazione della strada ferrata di lione alle otto della mattina con un tempo bellissimo<|13.44|><|13.44|> in mezzo a uno sterminato giardino ardente che fa pensare all'accampamento illuminato di un esercito di trecentomila uomini ma quando si è arrivati nel centro della piazza<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure s'ingannano quelli che argomentano da questa sua asprezza di carattere che egli non abbia cuore tutti i suoi amici intimi lo affermano in casa con la sua famiglia è un altro zola ha pochi amici ma li ama fortemente non è espansivo ma servizievole<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli tratta tutti quei grandi da pari a pari tutti i geni d'altra parte è una sua idea sono uguali la regione dei geni è la regione dell'uguaglianza egli parla di dante come d'un fratello<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il più degli altri quadri tradiscono i pittori schiappati di casa che hanno rifatta la pelle a parigi a dussendorf a monaco a roma e preso il colore ma di lavato della nuova patria<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i chioschi di siam le terrazze persiane i bazar di egitto e del marocco e innumerevoli edifici di pietra di marmo di legno di vetro di ferro di tutti i paesi di tutte le forme e di tutti i colori<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il movimento è notevolmente maggiore che nei tempi ordinari la nostra carrozza costretta a fermarsi ogni momento per aspettare che la lunga fila che la precede si metta in moto<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma si ripiglia immediatamente ricca e severa con le arcate del chiosco di belem e con le mura dell'abbazia di batala fra i modelli dell'antica architettura portoghese sopravvissuta al terremoto famoso negli splendidi vasi moreschi<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella via delle nazioni all'ombra delle capannette di paglia molta gente fa collezione sulle ginocchia come per viaggio i bimbi vanno a prendere acqua alle fontane del giappone e<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e subito dopo la francia chi ha messo il mondo a soquadro la storia la leggenda la mitologia il cristianesimo l'epopea napoleonica e la vita mondana il ritratto la miniatura e il quadro smisurato<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7906,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E pare un uomo il quale, essendo stato offeso dal mondo, se ne bendichi strappandogli la maschera e mostrando per la prima volta com'è, in gran parte odioso e schifoso.<|13.76|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno arriva finalmente in cui tutto un tratto un entusiasmo a cui volete un eco un dolore che domanda un conforto un bisogno istintivo di strano e di terribile vi rispinge verso quei libri<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quei sobborghi immensi e uniformi quegli spazi interminabili che non sono né città né campagna sparsi di cassoni solitari e tristi e quei giardinetti d'asilo infantile e quei villaggi d'appalco scenico<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già il sapore dell'antico racconto francese non si sente più non si capiscono più quei tipi io avrei dovuto mettere un avviso a stampa sulla schiena dei miei personaggi e poi<|14.24|><|14.24|> non è l'aquila che si libra sulle ali il masso che rompe dal vulcano tocca le nubi e ricasca la sua arte è quasi tutta qui<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la decorazione da opéra comique della piazza della concordia e le facciate dei teatrini rococò e le torri in forma di clerini gigantesche e le cupole fatte sul modello del berretto dei giochì<|18.32|><|18.32|> trasportati per i fiumi immensi e fra le tempeste degli oceani come a un sacro pellegrinaggio alle mille speranze che li accompagnarono<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> torcete il volto stizziti ah disgraziati la spalliera della seggiola vi raccomanda un guantaio non resta altro rifugio che guardarsi i piedi dunque no non resta neppure questo rifugio<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per formare uno spettacolo che rapisca l'immaginazione a primo aspetto non si raccapezza nulla né i confini della piazza né le distanze né dove si sia né che cosa si veda è un sterminato teatro aperto<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il più cocciuto nemico bisogna che rompa in uno scoppio di larità e che spalanchi il cuore alla benevolenza perché sotto quella fanciullaggine del parigino in fondo c'è necessariamente della bontà come sotto una bella spuma un buon vino<|17.78|><|17.78|> a quali si potrebbe dire come messalina del cos assilio siete tanto corrotti che non sopportate la grandezza del vizio<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bell'effetto poiché si parlava di quel romanzo non potei trattenermi dall'esprimergli la mia viva ammirazione<|10.38|><|10.38|> bisogna impedire e d'altra parte era giusto che io espiassi le quarantadue edizioni della saumon e le diciassette edizioni della paschdamo schiacciamolo si son detti e l'han fatto<|25.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che meditano e notano qui c'è la splendida esposizione libraria della francia prima fra tutte dove gli editori espongono sulle pareti come titoli di nobiltà gli elenchi interminabili degli autori illustri a cui prestarono i tipi<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non muovono un pelo senza uno scopo regolano l'arte della seduzione col termometro per non sciuparla e la fan salire d'un grado alla volta e hanno una tariffa per grado il sangue poi<|16.02|><|16.02|> eh così avanti finché non abbia studiato tutti gli aspetti di quella parte di mondo in cui suole agitarsi la vita d'una donna di quella fatta<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tappeti in piramidi che toccano la volta la glicerina modellata in busti d'uomini celebri il sapone fuso in colonne monumentali d'apparenza marmorea<|14.56|><|14.56|> alla prima occhiata riconosco le mie belle amiche dei venticinque anni ecco la chitarra di figaro ecco i pugnali di toledo ecco le mantiglie insidiose<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più tardi quando cominciò a leggere pensando i suoi tre scrittori prediletti furono il musée il flubey e il<|10.58|><|10.58|> potete mangiare delle marmellate del canada e intingere in un bicchiere del famoso santo berto di vittoria dei biscotti che hanno attraversato l'atlantico<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per ogni binario correrà uno episodio e si riannoderanno tutti alla stazione principale e tutto il romanzo avrà il colore dei luoghi e vi si sentirà come<|15.36|><|15.36|> e ammirai la dolcezza dei modi di vittorio gogno ognuno andava incontro e gli stendeva la mano con un atto cordiale e semplice<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avevo fissato di far morire un veone della morte di cui muore coupeau non sapevo però chi sarebbe stato la vittima e anche prima di cercarla andai all'ospedale di sant'anna a studiare la malattia e la morte come un medico poi assegnai a<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mandano riflessi di tutti i metalli e di tutte le perle fra cui brilla da ogni parte il white cove verde stemmato e coronato annuncia la boemia<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi la leggerezza è vero ma i gravi pensieri di altri popoli ci rammentano un po i pensieri di quel tal poeta tedesco canzonato da l'ain quei pensieri celibi<|16.18|><|16.18|> eravamo nel suo studio una bella sala piena di luce decorata di molti quadri a olio da cui s'indovinava l'uomo che ama molto la casa e che vive molto solo<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tenuto in gran conto ma questo non gli bastava egli aveva bisogno d'un successo clamoroso e durevole che lo sollevasse d'un balzo e per sempre dalla schiera degli scrittori di talento che si salutano confidenzialmente con un atto della mano<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi gli riscendeva sul viso come una visiera la sua tristezza e intanto io spiavo l'occasione di potergli dire qualche cosa in un cantuccio<|14.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti sono prostrati col vento a terra davanti a quest'enorme cortegiana madre e nutrice di tutte le vanità della vanità smaniosa di piacerle prima fra tutte di ottenere da lei a qualunque costo almeno uno sguardo<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua storia letteraria è una delle più curiose di questi tempi i suoi primi lavori furono i contes a nignons scritti a ventidue anni e pubblicati molto tempo dopo<|14.06|><|14.06|> vertiginosamente il calore e il palpito della vita di tutti per quanto si viva in disparte la grande città ci parla nell'orecchio continuamente<|25.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello che dà l'impulso ai grandi ardimenti e se ammessa la indole artistica di vittor hugo sia possibile concepire un vittor hugo modesto<|10.50|><|10.50|> è più lungo d'un terzo della navata maggiore di san pietro e l'arco della stella potrebbe ripararsi sotto le volte dei suoi padiglioni senza urtarvi la fronte qui si comincia a sentire il ronzio profondo della folla di dentro che somiglia a quello d'una città in festa<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quello smisurato arsenale di armi pacifiche le bandiere grandi come vele di nave che spenzolano dalla volta gonfiate dall'aria commossa delle ruote innumerevoli<|14.72|><|14.72|> si vedeva che lo zola ci s'era divertito per ore e ore dimenticando forse anche il romanzo tutto immerso nella sua finzione come in un proprio ricordo<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e laurenne strappa un sospiro pressentando insieme nel suo nobilissimo morceau la bellezza l'eroismo e la morte andando innanzi trovo quella meravigliosa curvatura di schiene che ha fatto sorridere il mondo l'eminenz grise<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla svezia all'italia e dalla repubblica di san salvador alla russia un gran stato maggiore di poeti di romanzieri di dotti d'uomini di stato di pubblicisti e di editori fra cui spiccava il viso fino e sorridente di<|17.62|><|17.62|> viva che vi tocca ingoiare in tutte le case poi vi si ristucca quel destinare a bocconcini numerati e classificati<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'affallamento maggiore è sotto le grandi arcate delle belle ardi e intorno al padiglione della città di parigi che drizza i suoi sefrontoni imbandierati nel mezzo del campo di marte<|13.24|><|13.24|> il vedere passare tutti questi popoli ognuno dei quali mostra con amore e con alterezza i suoi soldati i suoi re le sue belle donne i suoi bimbi le sue cattedrali le sue montagne<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poteva aver letto un paio di pagine quando diede improvvisamente in una gran risata e voltandosi verso il suo vicino disse ah chero mio c'è qui una descrizione d'un pranzo di nozze che è una vera meraviglia<|15.74|><|15.74|> ma parigi è per la gioventù per la salute e per la fortuna e da loro quello che nessun'altra città al mondo può dare<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisunti con uno scartafaccio sotto il braccio sognatori di tutti i paesi venuti a parigi in questa grande occasione a tentare il terno della gloria e della ricchezza con un'invenzione meccanica o un capolavoro letterario<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal caffè al museo dalla sala da ballo all'ufficio del giornale e la sera quando la grande città ci ha detto e dato tutto quello che le abbiamo domandato<|12.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad ogni movimento che si facesse tra le scene seguiva un rimescolio profondo in tutto il teatro era bello e consolante vedere una curiosità così ardente in quella gran folla così varia di sangue e pensare che chi la provocava era un vecchio poeta<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'allegrezza è uguale a tutte le età e tutte le connessioni è una folla innumerevole e non è più che una sola immensa radunata di amici spensierati e felici<|12.54|><|12.54|> e agli sposi di giudizio un letto cinese di legno rirosa intarsiato d'avorio che costa poco più di una billetta passabile sulle rive del lago di covo<|25.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di porco pretto sputato senza giri di frase le riviste teatrali della fin dell'anno lo rappresentarono nei panni d'un spazzaturaio che andava raccattando le immondizie colla fiocina per le vie di parigi<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'ingegnò di campare scribacchiando qua e là ma ne cavava appena tanto da reggersi e non tutti i giorni fu quello il tempo in cui fece quegli studi tressi e profondi sul popolo parigino che appariscono particolarmente nella saumoire e nel ventre de paris<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con quella quattordici benedette parole oh governante dell'anima mia e dalle nove e mezzo della mattina alle nove e mezzo della sera fui re di francia<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e provate una smana irresistibile di correre ai campi aperti e all'aria pura di sentire l'odore della terra di rinverginarvi l'anima e il sangue nella solitudine faccia a faccia con la natura<|15.60|><|15.60|> di quel comicissimo villanaccio incappucciato che predica la religione con un linguaggio da facchino ubriaco mi venne da aver letto in un giornale di provincia<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in atto di profondo scoraggiamento qui c'è un'alcova misteriosa tutta bianca azzurrina e rosea rischiarata da una luce languidissima in cui dislogaresse le braccia<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di traslati di modi di forme nuove dell'arte profusa da lui circola vive e fruttifica in tutte le letterature d'europa egli è da mezzo secolo argomento continuo di discussioni ardenti e feconde<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come un velo continuamente sventolato davanti al pensiero che intorbida la vista delle anime potete mai sapere che cosa rimpiatti un uomo dietro quello scherzo eterno ma ci sono ben altri veli che il parigino e voi<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il vostro sangue si rimescola tutta quell'enorme città non vi parla che di quell'uomo le torri delle cattedrali sono popolate dei fantasmi della sua mente<|13.34|><|13.34|> i sergenti de ville si pigliano impunemente colla folla delle scienze manesche di cui basterebbe una mezza fra noi a provocare un sottosopra<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo di tratto in tratto la sua fronte si rischiarava ma tornava subito a corrugarsi come se il pensiero ostinato e implacabile che l'aveva lasciato libero un momento si fosse dal capo impadronito di lui finito l'ultimo discorso si alzò e si avviò per uscire<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo credereste che mi sono intoppato qui e che non andai più avanti per vari giorni dopo vari giorni feci un altro passo gervais è giovane è naturale che si rimariti si rimarita sposa un operaio<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla ross in mezzo ai cannoni che fulmineranno il terzo esercito di don carlos ma è una missione fuggitiva passano i pirenei passano le alpi uno scintillio diffuso di cristallami<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né i superbi cosacchi del brun né la profonda tristezza del battesimo dell'off né il comicissimo riso dei soldati e delle nutriche del vernet né la madre e il padre ammirabili del leader brun<|14.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senti un momento immobile mi sentivo poco bene se la governante m'avesse guardato in viso m'avrebbe offerto un bicchiere d'acqua animo dissi poi a me stesso sollevai una tenda feci un passo innanzi e mi trovai in faccia a vittorio go<|20.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a raccontare delle barzellette col proposito espresso credo di rallegrarlo ma ci riuscivano di rado di tratto in tratto egli girava lo sguardo intorno e fissava su di me o sul giovane belga<|17.18|><|17.18|> a sinistra il ponte della concordia che sbocca in faccia al palazzo del corpo legislativo imbiancato da un torrente di luce elettrica dall'altra parte<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra quegli amori anidati nei legumi e nelle penne di pollo in mezzo a quello strano intreccio di rivalità bottegaie e di congiure repubblicane m'è sempre parsa una delle più originali e delle più felici invenzioni dell'ingegno francese<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli rimarrà saldo e superbo sopra una sommità solitaria e quanto più la letteratura nel suo paese e in tutta l'europa affonderà nello scettisismo<|14.12|><|14.12|> è bravo chi si ricorda di camboge e dopo la favola viene la barzelletta gli stati putti i nani della festa che strizzano l'uno sulle spalle dell'altro in via delle nazioni<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quell'ingenuità gentile d'immaginazione femminile che è l'impronta propria e indimenticabile dell'arte sua<|10.32|><|10.32|> andiamo a rod point de l'etoualle a vedere fuggire in tutte le direzioni come una corona di raggi le grandi vie che dividono in una rossa di quattordici allegri quartieri triangolari la decima parte di parigi<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni palmo di spazio disputato da mille contendenti invece del cammino la corsa invece della controversia la mischia e in questa mischia perpetua buttato via tutto il bagaglio superfluo<|13.74|><|13.74|> è arrivato a quel punto culminante della gloria oltre il quale non si può più salire che morendo la sua casa è come una reggia<|26.36|><|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bandita dal teatro una guerra politica dopo rotta nelle assemblee e proseguita in esilio l'una contro il classicismo l'altra contro un imperatore tutte e due vinte da lui<|15.90|><|15.90|> e voltandovi vedete tre grandi vie divergenti che vabbagliano come tre abissi luminosi la via della pace molto smagliante di ore<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una certa fierezza poderosa e rude di cose inutili annuncia l'esposizione degli stati uniti non so se rallegrata o rattrestata da una musica<|10.82|><|10.82|> fra i quali si vedono quella delle facce scarne e palide ma piene di vita su cui lampeggia una volontà di ferro e un'ambizione implacabile chissà operai oscuri oggi forse inventori gloriosi domani<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ha lavorato con uno strofinaccio di tela gregia la faccia imbellettata della verità ha fatto il primo romanzo popolare che abbia veramente l'odore del popolo ha aggredito quasi tutte le classi sociali<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri s'affaticarono inutilmente tutta la vita per levarsi dalla fronte l'impronta ch'egli aveva stampata la pittura la scultura e la musica s'impadronirono delle creazioni della sua mente<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una sensualità immensa e morbosa costituisce il fondo di tutta quella vita e si rivela nelle lettere nella musica nell'architettura nelle mode nel suono delle voci negli sguardi persino nelle andature godere<|18.40|><|18.40|> tutte queste cose o sapute prima o intese dire fanno lungamente esitar lo straniero che vuole andare a battere la sua porta<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è quello che m'ha fatto penare di più per mettere insieme i pochissimi fatti su cui si regge avevo in mente di fare un romanzo sull'alcolismo non sapevo altro avevo preso un monte di note sugli effetti dell'abuso dei liquori<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7961,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E tu, tempera i dolori, fortifica gli affetti, rassarena le anime, prodiga le sante alterezze, dispensa i riposi fecondi, affratella gli uomini, pacifica il mondo, sublime amico e divino consolatore.<|17.32|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fino a comtois lontani dei lunghi caffè bianchi e dorati e delle stanze alte da restaurant principeschi<|10.52|><|10.52|> usciti di qui è bene scappare se si può a prendere le docce nella più vicina casa di bagni<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le lotte più intime del cuore della fanciulla e della coscienza dell'assassino profondità segrete dell'anima che sentivamo in noi ma in cui l'occhio della nostra mente non era mai penetrato<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dinanzi a cento altri quadri passo frettolosamente spinto dall'impazienza di arrivare all'italia dove trovo una folla sorridente che amoreggia colle statue sento uno che brontola e dire<|15.74|><|15.74|> delle casse di vetro degli archi trionfali delle specie di colossali trionfi da tavola carichi di oggetti che potrebbero stare in mezzo a una piazza<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la casa tutto considerata non mi parve una casa di poeta milionario c'era però nella decorazione una predominanza di rosso cupo e di rosso sanguigno che armonizzava col genio del padrone<|12.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le immagini sparse che se ne ritrovano nella nostra città più florida ma non si riuscirà mai chi non l'abbia visto né a rappresentarsi lo spettacolo di quella fiumana vivente che scorre senza posa tra quelle due interminabili pareti di cristallo<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vi pare una persona viva ed è un grosso fantoccio colorito e vestito di tutto punto che vi fa restare a bocca aperta ci sono dei selvaggi del perù degli indigeni d'australia con le loro grandi capigliature la nose dei guerrieri medievali<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> provocata dalla furia di quella vita dallo sfolgorio dagli odori dalla cucina afrodisiaca dagli spettacoli eccitanti dalla forma acuta in cui ogni nuova idea ci ferisce e non è passato un mese<|15.36|><|15.36|> e ne segue la rovina respirai il romanzo era fatto detto questo aperse un cassetto prese un fascio di manoscritti e me li mise sotto gli occhi<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'avvicinò alla ribalta a passi un po incerti circondato dal suo illustre corteo si mise accanto a un tavolino e cominciò a leggere il suo discorso scritto a caratteri enormi sopra grandissimi fogli<|14.38|><|14.38|> dal bosco di bourgogne a pantin da courbevoie al bosco di vincennes saltando di cupola in cupola di torre in torre di colosso in colosso<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e i periodi enormi cascano sui periodi enormi a valanghe oscuri e pesanti o i piccoli incisi sui piccoli incisi fitti e rabbiosi come la grandina<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mettetegli una corona è un vecchio re vendicativo e inesorabile ah non so che della austerità d'un sacerdote e della tetragina di un mago ha una faccia leonina quando apre la bocca par che ne debba uscire un rugito<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per cui il motto arguto detto da uno la mattina girando con rapidità meravigliosa diventa proprietà di mille la sera e ciascuno è sempre ricco di tutta la ricchezza circolante<|15.14|><|15.14|> e ogni opera sua porta l'impronta di questa sua doppia natura chi non ha fatto mille volte quest'osservazione in alto vecco il suo eterno<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sonora di sentirsi aggregato anche per poco molecola viva al grande corpo intorno a cui tutto gravita<|10.32|><|10.32|> intanto gli coglie a volo mille e non nulla il carro che passa la nuvola che nasconde il sole il vento che agita la tenda il riflesso d'uno specchio un rumore lontano e il lettore stesso dimenticando ogni altra cosa<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i chioschi variopinti si fanno più fitti le botteghe più splendide i caffè più pomposi i terrazzini e le righinette delle case si coprono di cubitali caratteri dorati<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il primo giorno a parigi parigi giugno eccomi preso da capo a questa immensa rete dorata in cui ogni tanto bisogna cascare volere o non volere<|17.34|><|17.34|> non era un applauso al discorso era un applauso alle orientali e alla leggenda era un tributo di gratitudine al poeta dei grandi affetti<|29.80|><|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pigliate dunque sul serio le loro prefazioni piene di smorfie di puerilità di spacconate e di imposture la vanità<|10.30|><|10.30|> si rientra nella nebbia del settentrione in mezzo a un popolo ben coperto e ben pasciuto che trinca fuma e lavora col corpo e coll'anima in pace<|23.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7977,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bella testa ardita di Edmondo Abou e la figura simpatica di Jules Simon, bersagliati da mille sguardi.<|9.00|><|9.00|> Ma la grande curiosità era di vedere Vittorio Goh.<|14.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente di casa entrerà la mattina nella stanza e non troverà più che la pipa e un poignet de quelque chose poi scriverà un romanzo che avrà per soggetto il commercio i grandi magazzini come l'ouvre e il<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le legature delicate e magnifiche del rossegnù dinanzi a cui la mano si slancia prima al portamonete e poi si alza a dare una grattatina rassegnata alla barba<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla svizzera t'indietro la danimarca che ricorda al mondo le sue glorie guerriere con la battaglia dell'estè del sonnè e con la battaglia navale del lemaire del mastran ma è bello è commovente<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> potete spendere fino all'ultimo centesimo credendo sempre di fare economia ma quanta varietà di oggetti e di spettacoli nello spazio di quindici passi vedete una corona di diamanti un mazzo spropositato di camele<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli s'impensierì io pure avevamo indossa per giunta due spolverine che ci ingrossavano spietatamente come fare non c'era che da tentare di produrre un po d'illusione avvicinandosi a una carrozza a passo di contraddanza e interpellando l'uomo con una voce in falsetto<|20.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7983,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che lasciano l'alito forte e il palato insensibile ai dolciumi.<|4.44|><|6.52|> A ciò contribuisce in gran parte il suo stile, solido, sempre stretto al pensiero,<|11.82|><|11.82|> pieno di artifici ingegnosissimi, accortamente nascosti sotto un certo andamento uniforme.<|18.92|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le iscrizioni di fuoco che splendono sui frontoni dei teatri il movimento rapidissimo delle innumerevoli fiammelle delle carrozze che sembrano miriadi di lucciole mulinate dal vento<|13.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco la borsa in mano com'è affamato in cerca di alimento il delitto clamoroso il re che passa l'astro che si spegne la gloria che sorge la solennità scientifica il libro nuovo il nuovo quadro<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e strappi a tutti quel trebuto anticipato di gloria che concorre mirabilmente a farla diventare realtà che impulso strapotente sia le forze umane e la certezza dell'improvviso<|14.56|><|14.56|> mettendomi a studiare queste cose mi balena subito alla mente una serie di descrizioni che possono trovare luogo nel romanzo e che saranno come le pietre miliardi della strada che debbo percorrere<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un'altra parte il mostro mansueto accarezza la materia prigioniera la palleggia la lambisce la liscia delicatamente lentamente in silenzio come se facesse per gioco<|15.94|><|15.94|> mi fermai qualche minuto in mezzo al ponte di gena per cercare una similitudine che rendesse ai miei lettori futuri un'immagine fedele di quello spettacolo<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e forse in cuor suo sorriderà di queste affermazioni e quando qualcuno lo coglierà in contraddizione risponderà ingenuamente che volevo il furbien a<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il popolo sovrano nelle feste pubbliche è fermato a tutti i varchi a furia di sentinelle e di barricate schiacciato malmenato con una brutalità che persino l'aristocratico figaro il giornale che concilia con tanto garbo la descrizione<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7990,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'aria limpida e odorosa di una bella notte d'estate.<|4.60|><|5.24|> Allora si sente tutta la bellezza di quel luogo unico al mondo<|10.52|><|10.52|> e non si può a meno di gregare.<|13.28|><|14.60|> Di là, dalla Danimarca, s'apre un nuovo infinito orizzonte<|19.36|><|19.36|> dinanzi al quale il visitatore si arresta<|22.10|><|22.10|> e gli balenano alla mente i pampas sterminati,<|26.58|><|27.06|> le tempeste di sabbia,<|29.10|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-7991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è però una celebrità singolare la sua un immenso pubblico lo ammira ma d'una ammirazione in cui c'è un po di broncio e un po di diffidenza e lo guarda di lontano come un orso mal addomesticato<|14.66|><|14.66|> poi cominciò a leggere i balzac e anche questa è strana i balzac l'annoiò gli pareva lungo pesante poco interessante<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma aperse all'arte nuovi spiragli per cui si vedono nuovi orizzonti e insegnò colore colpi di scappello sfumature forme mezzi d'ogni natura da cui potrà notare un vantaggio immenso altri mille ingegni<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amarezza del giovinetto che si sente umiliato al suo primo entrare nel mondo una specie di delusione ed amor proprio che si esprime in occhiate pietose e stizzose sulla miseria del proprio bagaglio<|14.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo a visi esotici a oggetti strani a combinazioni inaspettate di colore a prodotti bizzarri di industrie enigmatiche che mandano profumi sconosciuti e destano a poco a poco oltre la curiosità un'ammirazione accresciuta<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un lungo lavorio paziente che prepara un effetto inatteso egli non ha riguardi per noi mentre prepara ci strapazza e ci provoca è un lavoratore sprezzante e brutale non bada né alle nostre impazienze né alle nostre censure<|20.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> attraverso i suoi bellissimi boschi per i sobborghi ridenti della senna dove trovate l'allegretà delle feste campagnole e nei suoi vasti giardini in mezzo a un formicolio immenso di fanciulli<|13.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vostro amico intimo per designare faccia a faccia con voi in casa propria si mette il nastro all'occhiello il ricco negoziante di tellerie vi annuncia col viso radiante come un trionfo della casa che avrà a pranzo un suo prefetto de gommet<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'esposizione varia e tumultuosa che conduce il pensiero a salti d'oggetto in oggetto dalle rive della vistola alle muraglie della cina e lascia quasi sgomenti dinanzi all'immagine dell'impero smisurato e deforme<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-7999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la forza infatti è la dote preeminente dello zola e chiunque voglia definirlo dice per prima cosa è potente ognuno dei suoi romanzi è un grand tour de force<|16.54|><|16.54|> ed egli è ancora pieno di vita di forza d'idee di segni ed annuncia ogni momento la pubblicazione d'un'opera nuova<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dato uno sguardo al vestibolo m'affacciai subito con viva curiosità alla porta interna che dà sulla via delle nazioni sì è un po una cosa da teatrino ma bella un grazioso scherzo combinato da venti popoli ingegnosamente<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è poco da obiettare a chi le lacera senza remissione non si sa che cosa opporre a chi ne è entusiasta appassionato distruggetele col ragionamento<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ci si pensa quasi con dispetto com'è un importuno che voglia contendervi e turbarvi il godimento di parigi il primo giorno l'immagine delle torri del trocadero merodiosa così al campo di marte<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tratto in tratto si vede una faccia giapponese un negro un turbante un ciancio orientale ma è subito travolto dal fiotto nero della folla in cilindro<|13.08|><|13.08|> e poi un'ora in un crocchio d'amici colti ed amabili al caffè tortoni e infine a letto un capitolo d'un nuovo romanzo del<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli domandai se era mai stato presente una battaglia disse di no e questo mi fece gran meraviglia perché nella descrizione del combattimento fra gli insorti e le truppe imperiali nel fortune<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è strana veramente l'apparizione di questo romanziere in maniche di camicia dal petto ersuto e dalla voce rude che dice tutto a tutti in piena piazza impudentissimamente<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si legge e par di stare alla finestra e di assistere ai mille piccoli accidenti della vita della strada perciò quasi tutti i romanzieri in confronto suo fanno un po l'effetto di giocatori bustolotti<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8007,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il passato e il presente, le visioni dell'avvenire, le battaglie, le feste, i martiri, le gride d'angoscia e le risate pazze, tutta la grande commedia umana con l'infinita varietà delle scene tra cui si svolge.<|15.92|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un grande lume rischiarava in pieno il suo viso e io non potevo saziarmi di guardarlo tanto mi pareva singolare il viso di vittorio go infatti per me è ancora un problema è un viso che ha due fisionomie quando è serio<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stando a metà si vede appena in fondo confusamente la facciata rossa e bianca dei paesi bassi e la ricchissima porta claustrale del portogallo accanto alla quale i piccoli stati africani ed asiatici<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcune facciate par che abbiano un senso politico la svizzera slancia innanzi bruscamente con una specie d'insolenza democratica il suo enorme tetto bernese accanto alla mole giallastra della santa russia<|16.68|><|16.68|> la mano che scrisse notre dame e la légende sècre strense la mia e subito dopo provai un secondo sentimento forse più dolce del primo<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in cui si dibatta fra le catene una legione di dannati o di pazzi ma anche l'uomo lavora un gran numero di donne cuciscono con le macchinette intorno alle grandi macchine vigilano degli operai<|17.28|><|17.28|> so che avevo un bel eccitarmi e richiamare alla mente tutti i pensieri e tutti i sentimenti della mattina ogni sforzo era inutile<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8012,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il primo effetto che produce, in specie dopo la lettura di altri romanzi, è come quello che si prova all'uscire da un teatro caldo e profumato, ricevendo nel viso il soffio fresco dell'aria aperta, il quale dà una sensazione viva di piacere anche quando porta a un cattivo odore.<|19.26|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è una ceramica superba che riproduce i grandi capolavori della pittura nazionale le trine di malines riempiono dalla loro grazia aerea ed aristocratica una sala affollata di signore che gettan lampi dagli occhi<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi mandano su un eco della battaglia di magenta oh bella e tremenda peccatrice esclamate allora io t'assolvo e a rischio della dannazione dell'anima t'amo<|16.18|><|16.18|> a ogni tratto vedete schierate tutte le facce illustri della francia non c'è città che in questo genere di esposizione è guai gli parigi<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che è sonato da poco mezzogiorno o che manca un'ora circa al tramonto nota tutte le ombre tutte le macchie di sole tutte le sfumature di colore che si succedono d'ora in ora sulla parete<|14.88|><|14.88|> non è una strada per cui si passa è una successione di piazze una sola immensa piazza apparata a festa dove rigurgita una moltitudine che ha addosso l'argento vivo<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i papà tutti in acqua le mamme che soffocano le ragazze ingobbite i piccini morti di sonno proprio da farsi domandare ma chi va consigliato di venire alle esposizioni sgraziati<|15.46|><|15.46|> per prima cosa entrai nell'immenso palazzo coperto delle sezioni straniere e mi trovai in mezzo al magnifico disordine dell'esposizione d'inghilterra<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli è per consenso quasi universale il primo poeta vivente d'europa ha quasi ottanta anni è nato il secondo anno del secolo le<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo ai grandi ritratti alla velasquez e alla van dyck che danno a luogo l'aspetto grave e magnifico d'una reggia qui vorrei baciare in fronte il mokaski che dipinse quella divina testa di<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che sia quello stesso godo in mezzo secolo fa magro biondo gentile al quale gli editori e i direttori di teatro che andavano a cercare a casa l'autore delle arnani dicevano fateci il favore di chiamare vostro padre<|18.40|><|18.40|> ci troncano i nervi e ci sentiamo tornar su gli ultimi resti della timidità e della zoticaggine del collegio<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle fraganze che escono dalle botteghe di fiore di muschio di vesti profumati di capigliature femminili un odore proprio del boulevard di parigi misto di grande albergo ed alcova che dà alla testa<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sotto un capanno di gersomini nel giardino della mia casa paterna a versi suoi che solevo declamare sotto la tenda di notte in mezzo al silenzio degli accampamenti<|12.08|><|12.08|> merito sul suo temperamento sulla famiglia da cui è nato sulle prime impressioni che può aver ricevute e sulla classe sociale in cui ho stabilito che debba vivere<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutto pare invecchiato logoro e pieno di pentimenti e di tristezze a cui sembra che vogliano sfuggire le rare carrozze che passano rapidamente come peccatrici sorprese dall'alba e dalla vergogna dopo l'ultima orgia del carnovale<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli lavora ogni giorno lavora sempre dalla mattina quando si leva fino alle quattro dopo mezzogiorno è a tavolino il suo cervello è sempre in attività la creazione per lui è un bisogno e anche quando non si sente ispirato lavora<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha combattuto su tutte le rene è salito su tutte le sommità ed è sceso in tutte le bassure e questo è ammirabile in lui che per quanto sia disceso non s'è mai abbassato<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che lasciano le traversie della vita politica e che rammenta un po la fierezza pensierosa dei vecchi capitani di bastimento c'erano due soli signore sedute vicino al cabinetto<|13.74|><|13.74|> coi suoi padiglioni moreschi coi suoi archi bizantini colorito e decorato come una regia indiana da cui precipita un torrente d'acqua in mezzo a una corona di statue dorate<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentire i sospiri amorosi e le esclamazioni irresistibili di meraviglia che sono dinanzi a quelle vetrine sentra nelle sale delle trine dove c'è il lavoro di cinquecentomila mani di donna<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarebbe per sé sola una cosa da sbalordire figuratevi dei grandi chioschi di legno scolpiti leggeri che paiono di carta o di paglia delle vetrine casellate per la mostra dei figli di scozia che costano mille sterline l'una<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le immagini nuove e potenti pullano a mirìa di sotto la sua penna e le idee glie rompono dal capo armate impennecchiate sfolgoranti e sonanti qualche volta offuscate dalla ricchezza e schiacciate dal peso dell'armatura<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si prova lo stesso piacere che a sentir parlare un uomo infinitamente schietto anche quando sia brutale un uomo che esprime come dice otello la sua peggiore idea con la sua peggiore parola che descrive quello che vede che ripete quello che ascolta<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si perdono allo sguardo in una lontananza vaporosa dove pare che cominci un'altra metropoli ripasso per quelle smisurate spaccature di parigi che si chiamano il boulevard haussmann il boulevard<|16.18|><|16.18|> scalette a chiocciola quelle scatole di botteghe quelle stie di teatre quella reclama<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o sinceramente o malignamente dicono di preferirli ai suoi romanzi a un tale che gli espresse tempo fa questo giudizio rispose vi ringrazio ma se venite a chessa mia vi farò vedere certi miei componimenti di terza grammatica che vi piaceranno anche di più<|20.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di traslati propri di tutte le letterature e si fabbrica superbamente un linguaggio suo tutto colore scintille pieno di nini e di licenze di laconismi potenti e delicatezze inimitabili<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e c'erano gli ammiratori fanatici ma erano assai di più gli avversati acerri la brutalità inaudita di quel romanzo parve una provocazione una ceffata a parigi una calunnia contro il popolo francese<|16.06|><|16.06|> d'audace egli ha mostrato le altezze a cui il genio può salire e ha reschiarato i precipizi in cui il genio rovina ha fatto pensare<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovi là il modo d'esercitarsi con vantaggio proprio e comune come ogni ingegno si formi subito intorno spontaneamente un cerchio di intelligenze colte di amiche che lo aiutano a estrinsecarsi e a salire<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e veramente quando si pensa che son tutti doni spontanei di principi o di popoli ci si crede senza condubbio ma se guarda intorno involontariamente con una vaga idea di trovarla a piedi della statua equestre del principe di galles<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu convertito da lui stesso in un dramma nel quale è riuscita una fortissima scena la descrizione di quella tremenda notte nuziale di teresa e di laurent fra cui s'interpone il fantasma schifoso del marito annegato<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> leggendo le opere sue accade qualche volta che arrivate a un certo punto lo squilibrio delle facoltà la continua prevalenza della fantasia sfrenata sulla ragione<|13.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di lussuria anelanti e semivive o i dononi che scoppiano nel busto immobili dietro ai comptoir come grosse gatte con quei faccioni antigeometrici che non dicono il bellissimo nulla<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e su due marciapiedi passano due processioni non interrotte s'entra nel boulevard saint martin è un altro passo innanzi sulla via dell'eleganza e della grandezza<|13.36|><|13.36|> che milioni d'uomini accorsi qui si rispanderanno per tutta la terra portando un tesoro di nomi cari prima ignorati di nuove ammirazioni di nuove simpatie di nuove speranze<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i pochi curiosi che si arrischiano si divertono sinceramente l'effetto cresce ad ogni rappresentazione gli artisti rinfrancati recitano con un accordo meraviglioso<|12.82|><|12.82|> è un mio antico desiderio e domandò infatti quali erano i messi propizi per fare un viaggio in italia con la famiglia inutile che io dica che lo scongiurai di non cambiare proposito<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo a quel verde e a quell'oro accanto a quel turbinio fragoroso di cavalli e di ruote in quella strada ampissima di cui non si vede la fine<|11.66|><|11.66|> poi alcuni si congedarono e vittorio go fece entrare gli altri nel salotto accanto stringendo la mano a tutti mentre gli passavano davanti<|23.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi mi caddero sotto gli occhi gli schizzi dei luoghi fatti a penna accuratamente come un disegno d'ingegnere ce n'era un mucchio tutto l'assomuà disegnato le strade del quartiere in cui si svolge il romanzo colle cantonate e colle indicazioni delle botteghe<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non appartiene a nessuna consorteria non sta a parigi che l'inverno l'estate va in campagna per lavorare tranquillo una volta stava all'estremità dell'avenue clichy luogo opportunissimo per studiare il popolo della<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza guardar né indietro né ai lati il suo studio è la sua cittadella nella quale egli si sente sicuro e scorda il mondo tutto assorto nelle graves jouissances de la recherche de vrai<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un osservatore profondo è un pittore strapotente è uno scrittore meraviglioso forte senza rispetti umani brusco risoluto ardito un po di malumore e poco benevolo ma non si sa altro<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non riesce tutto a danno suo o d'altrui questo difetto poiché deriva dal conoscere profondamente le cose proprie dall'amarle anche d'un amore eccessivo e dal credere che il mondo intero ne faccia la medesima stima<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i visi pacati i costumi semplici le feste patriarcali di un popolo grave e paziente industrioso ed economo che ispira l'amore del lavoro tranquillo e della vita oscura e raccolta<|16.06|><|16.06|> tiro fuori i miei libri e leggo per tre giorni filati senza mettere il naso fuor dell'uscio il quarto giorno m'affaccio alla finestra e conto le persone che passano il quinto giorno riparto<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nuovo scandalo le grida di stupore e le alte ristate di parigi si succedono così rapidamente che non c'è neppure il tempo di voltarsi a dare uno sguardo a ogni cosa<|13.12|><|13.12|> e rende ogni cosa con una così meravigliosa evidenza che cinque anni dopo la lettura ci ricorderemo dell'apparenza che presentava una tappezzeria verso le cinque di sera quando<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi ci metto tranquillamente metodicamente coll'orario alla mano come un muratore scrivo ogni giorno quel tanto tre pagine di stampa non una riga di più e la mattina solamente<|14.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da principio si rimane sopraffatti e per quanto si posseghe la lingua non si trova più la parola ai pranzi in special modo verso la fine quando tutti i visi si colorano non si ardisce slanciare il proprio<|16.82|><|16.82|> la corruzione ingioiellata l'intrigo politico l'armeggio del prete ambizioso la freddezza crudele dell'egoismo bottegaio l'ozio la ghiottoneria<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto quanto va di più orribile e di più immondo sopra la terra il campo della sua creazione non ha confini<|12.94|><|12.94|> di musei e d'officine in mezzo alle quali una piccola città barbaresca alza i suoi minareti bianchi le sue cupole verdi e i tetti cinesi<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per quelle splendide pagine in cui descrisse i rapimenti religiosi del giovane prete dinanzi all'immagine della vergine pagine degne davvero d'un grande poeta<|13.96|><|13.96|> un effetto simile lo proviamo noi pure l'ingrandimento delle proporzioni di tutte le cose ci dà poco a poco un altro concetto delle cose stesse<|26.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lingua si snoda ed è anche parlando il linguaggio proprio riusciamo a trovare di più in più facilmente in quella conversazione che è sempre una gara di destrezza la formula più breve e più lucida del nostro pensiero<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come ci studiano si preparano per i pranzi vanno alla conversazione col repertorio già scelto e ordinato e conducono il discorso a zigzag a salti a giravolte a sgambetti<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentì il primo impulso a scrivere verso i quindici anni era in umanità scrisse fra le altre cose un romanzo sulle crociate che conserva ancora e mise in versi dei lunghi squarci di prosa del<|16.28|><|16.28|> si schegliarono contro l'autore tutte le litanie delle ingiurie da quelle di nemico della patria a quella de<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbene vanno in collera di sopra l'artista mi rispose sorridendo ma no signore tutti i frezzi sono gustati<|11.48|><|11.48|> e poi egli rivela l'animo suo candidamente in un'occasione in cui non volle lasciar rappresentare un suo dramma perché un altro aveva trattato lo stesso soggetto disse non voglio essere paragonato<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci son poi le ore fisse per lo studio e per le esperienze scientifiche e allora i visitatori accorrono e s'affollono in quei dati punti qui nella sezione francese si comunicano a pubblico le opere della biblioteca del corpo insegnante<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché egli ha tutto sentito tutto compreso e tutto detto ha le disperazioni tremende e le rassegnazioni sublimi non vi è dolore umano a cui non abbia detto una parola di conforto<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'orchestra c'erano dei signori che si mostravano reciprocamente le chiavi c'era poi un'altra ragione io sono romanziere questo basta riuscendo nel teatro avrei occupato troppo posto<|17.38|><|17.38|> e guardatevi bene dal tossire perché possono mettersi a tossire tutti e mille insieme per tre quarti d'ora<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre m'abbandonavo a questi pensieri sentii tutt'a un tratto che tutti s'alzavano e salutavano m'avvicinai anch'io a vittorio ghi presi la destra con tutte e due le mani e<|13.78|><|13.78|> e per descrivere il temporale della pece d'amor per descrivere il temporale mi asciugai parecchie volte tutta l'acqua che dio ha mandata osservando parigi dalle torre di<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al periodo in cui si vede roseo e a quello in cui si vede nero ne succede un terzo che è un ritorno verso il primo il periodo in cui si comincia a vivere pagatamente in un cerchio di amicizie scelte e provate<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e stetti là trepidante come se quel suono dovesse aver messo sottosopra mezza parigi finalmente nello stesso punto sentii l'impressione d'un pugno nel petto e vidi spalancarsi la porta<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morto lui la società fallì e alla stretta dei conti pagà di creditore non rimase alla vedova che un piccolissimo capitale il figliuolo emilio provò perciò la strettezza fin da ragazzo ed ebbe una giovinezza poco lieta<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pareggia stessa vi offre mille scampi ai suoi pericoli e mille rimedi alle sue febbre dopo le notti ardenti vi slanciate con un piacere inesprimibile<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi ripigliano la loro impassibilità d'idoli da cui le smuove soltanto la voce dei compratori si vedono dei mercanti orientali inturbanti che strascicano la loro ciabatta in mezzo a tutte quelle meraviglie<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gridare un'ambiva sonoro davanti all'enorme splendida tumultuosa temeraria tela del macquart tutta irradiata dal viso bianco di carlo v su cui brilla un pensiero vasto come il suo regno<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è infatti un'arte tranquilla paziente metodica che non manda grandi lampi ma che rischiara ogni cosa d'una luce eguale da tutte le parti ardimentosa ma guardinga nei suoi ardimenti<|17.20|><|17.20|> fatto con una uva secca ci avete il vino di scierà nella sezione di persia il vino di corinto accanto all'acqua delle<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benché avviati per un'altra strada ad una meta affatto diversa e non c'è da temere che derivi da lui una scuola eccessiva e funesta poiché<|12.68|><|12.68|> mi trovai dinanzi una governante o una bella donna vestita con garbo in un angolo dell'anticamera due servitori lucidavano dei candelieri d'argento<|24.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre sicura dei fatti propri che salza poco ma non casca mai e procede a passo lento ma per una via direttissima verso un termine che vede<|15.04|><|15.04|> qui si trattengono soltanto gli specialisti la maggior parte dei visitatori non ci va che per rinfrescarsi la testa all'aria libera ma là<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbene farà ancora il critico teatrale emilio zola perdio se lo farò ancora e più ardentemente di prima potete andarne sicuri<|12.48|><|12.48|> si vedeva un gran movimento di teste canute e di teste giovanili di begli occhi pieni di pensiero di visi che s'avvicinavano e si sorridevano di chiome nere che si chinavano dinanzi alle chiome bianche di mani che si cercavano e si stringevano<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me lo rappresento grave e triste in mezzo alla folla dinanzi ai cento sepolcri illustri su cui fece sentire la sua parola piena di maestà e di dolcezza lo vedo per le vie di parigi in mezzo alla moltitudine irriverente costernato e invecchiato seguire<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si può mettere in dubbio se questo difetto sia a deplorarsi che forse una più bassa immaginazione avrebbe nimizzato da un altro lato la sua potenza distraendo una parte delle sue forze dalla descrizione e dall'analisi<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella sezione greca o birra della danimarca che ha fatto il giro del mondo o se preferite i vini il mio di champagne che si fa sotto i vostri occhi tutti i vini della spagna in bottigline graziose da mezza lira che vi vende una bella ragazza di<|17.76|><|17.76|> le interne porporine degli omnibus le grandi sale ardenti aperte sulla strada le botteghe che somigliano a cave d'oro<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel mister non si vede chiaramente che cosa abbia attinto se non il sentimento di certe finezze volutuose della vita signorile che gli esprime però senza compiacenza d'artista profondo ma freddo del<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora mi rimanda a fare quel che per me è più difficile legare con un soffilo alla meglio tutte quelle reminiscenze e tutte quelle impressioni sparse<|11.56|><|11.56|> contemplare parigi di volo dall'alto all'aria fresca della mattina lo ispira in quel momento colse al volo una frase di vittorio gocchi mi rimase impressa l'academie diceva che<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morti di fame c'era pure la pianta della bottega di genvè stanza per stanza con l'indicazione dei letti e delle tavole in alcuni punti cancellata e corretta<|13.16|><|13.16|> mai parole più dolci preghiere più soavi greda d'amore più appassionate slanci d'affetto e di generosità più nobili e più potenti sono usciti da un cuore di poeta<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come imparò in special modo da dizionari d'arti e mestieri quella ricchissima terminologia d'officina e di bottega che ne suoi romanzi popolari<|10.52|><|10.52|> di chiostri di palazzine dei quali non si riconosce subito né la nazionalità né lo stile non destano dal principio che un senso di confusione piacevole come il frastuono allegro di una festa<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si chiamava un libro una sudicerie da prendere colle molle un aborto mostruoso un'azione da galera<|11.04|><|11.04|> e dissi forte a me stesso ma tu sei matto e rimasi profondamente assorto per qualche minuto nella contemplazione di un gatto che dormiva sopra una finestra del pian terreno<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sala è superba e si smascella dalle risa ed era vero non si sentiva una disapprovazione il successo era enorme io rimasi là per tutto un atto ad ascoltare quelle risa e soffocavo<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vini di porto e di madera imbottigliati nel a cento lire la bottiglia compresi i documenti storici debitamente legalizzati<|13.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quei monumenti selvaggi di cordami e di reti le piramidi delle zappe che servirono a destudare i deserti del nuovo atmosfero i trofei degli strumenti per la pesca dei grandi cetacei dei mari polari i tronchi giganteschi delle foreste vergine<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensando queste cose andavo cercando una frase molto significante con cui cominciare il discorso nel caso che il destro si presentasse la fortuna m'assistè<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'homme d'affaires de balzac e l'operaio dello zola eccoli tutti come ci accorgiamo che anche lontani le mille miglia si viveva nella immensa cinta di parigi<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua stessa prodigalità nella lode tradisce l'uomo che crede di gettarla tanto dall'alto da non aver da temere l'orgoglio che ne potrà nascere se anche crescesse smisurato<|17.46|><|17.46|> dopo di lui parlarono molti altri terminando tutti i loro discorsi con un saluto riverente al grande maestro ma egli non diede segno alcuna di commozione<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e i flagellati si sentirono riaprire le ferite antiche con uno spasimo non mai provato compiendo questo ufficio si è forse spinto qualche volta di là<|14.98|><|14.98|> ecco disse come faccia il romanzo non lo faccio affatto lascio che si faccia da sé io non so inventare dei fatti mi manca assolutamente questo genere d'immaginazione<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunatamente per me mentre apriva la bocca per interrogare entrò gente allora si stette in una scena o piuttosto una serie di scene tra amene e commoventi che mi diedero un'idea di cosa dev'essere la giornata di vittorio<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella stessa sala dove lo schiavo avvelenato del silvestre agonizza sotto gli occhi di nerone impassibile e il dabile del ferguer solleva la testa mostruosa del gigante in forno strepita e ride il grande bacchanale del<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e altri cento artisti gareggiano con una varietà stupenda di paesaggi pieni di poesia di marine melanconiche di teste adorabili di fanciulli<|14.12|><|14.12|> di qua le pietre preziose della siberia i grandi sblocchi di malachite dell'ural gli orsi bianchi e la volpe azzurra le stufe enorme<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in fatto di lingua ci fa grazie appena di quelle pochissime parole assolutamente impronunziabili che i ragazzi viziosi cercano di soppiattone i vocabolari<|11.68|><|11.68|> viene sempre in mente quella sentenza di arenat il mondo è uno spettacolo che dio dà a se stesso per carità non facciamolo tutto d'un colore se non vogliamo annoiarci anche noi<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> penso ai torrenti di vita che uscirono dal suo petto all'amore immenso che profuse alle ire selvagge e agli odi implacabili che provocò e che gli infuriarono nell'anima ricorro la sua vita da quando giocava ragazzo sotto gli occhi di sua madre<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a dispetto di qualche capello grigio arrossiamo ma poi dalla cassettina di liquori spiccia anche per noi uno zampillo dell'eloquenza argentina dei conviti<|12.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fanno brillare i caratteri dorati e i rivestimenti lucidi delle facciate come se tutto fosse fosforescente i chioschi che si allungano in due file senza fine rischiarati di dentro coi loro vetri di mille colori simili a enormi lanterni cinesi piantati in terra<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mort io detesto i bons mots e il pubblico li adora questa è la grande ragione per cui non ci possiamo intendere<|13.38|><|13.38|> secondo il bisogno triviale tecnico accademico vaporoso brutale solenne così che lette le sue opere non pare d'aver sentito parlare la lingua d'un solo popolo e d'un solo secolo<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ogni cosa essendo ancora chiusa e velata da un po di nebbia non si vede che un grande spazio solitario e grigio nel quale non si riconoscono più a primo aspetto i luoghi più noti<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le mie trepidazioni di quel giorno le mie inquietudine del giorno innanzi i miei terrori di fanciullo le mie voglie di giovanetto le mie febbri di uomo le mie umiliazioni di scrittore ebbero un grande compenso<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cacciò il libro nella valigia con un atto di sdegno e di disprezza rimase qualche minuto sopra pensiero poi riaperse la valigia riprese il libro e ricominciò a leggere<|13.56|><|13.56|> sui tavolini esterni dei caffè sulle tende ricamate dalle botteghe sulle gradinate marmore dei teatri al boulevard saint martin succede il boulevard saint denis<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stritola il neosoribile materiale d'ingegno di ricchezza di gioventù d'ambizione di coraggio che la francia e il mondo gettano continuamente fra le sue ruote formidabili<|13.44|><|13.44|> da una parte c'erano quattro sofà disposti a semicircolo un po discossi l'un dall'altro intorno a un caminetto di marmo sul caminetto un antico specchio sulle pareti nessun quadro<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nelle sculture in legno nelle belle stuoie di lisbona e nelle innumerevoli figurine da argilla dipinte che rivelano tipi fogge e costumi e che vi fanno vivere un'ora nella città di<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vittorio go è così dolce così affabile con tutti egli ha il cuore di una fanciulla e i modi d'un bambino tutto quello che vede aspro e di terribile nei suoi libri è uscito dalla sua grande immaginazione non dal suo cuore<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tanto in tanto va a fare un giro di perparigi nell'omnibus che passa per la sua strada in specie quando ha bisogno di scrivere ritrovarsi così in mezzo al popolo rivedere tanti luoghi pieni di memorie per lui<|16.26|><|16.26|> e meccanici e artefici di tutti i paesi vestiti trascuratamente osservano notano si cacciano per tutto fra gli stantuffi e le ruote al rischio della vita<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua corporatura gagliarda era messa meglio in evidenza dal suo vestimento era in babbuccia senza colletto e senza cravatta con una giacchetta ampia e sbottonata<|12.74|><|12.74|> il suo metodo è quello seguito dal ten nello studio sopra e balzacca procede come lui ordinato serrato chiedanzato e a passi eguali e pesanti dal che deriva a giudizio di alcuni<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coronata di semprevive a un prezzo da convenirsi trovate il chiosco di vini di sicilia e il chiosco di vini di guiro tutti vini d'australia nella capanna da minatore eretta dal governo di melbourne<|17.74|><|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o per appendere il ciondolo italia alla catenella delle sue cognizioni e farlo s'attellar nella mano nei momenti dell'ozio con quelle solite formule che ogni francese possiede sul paesaggio sul quadro e<|17.82|><|17.82|> cominciavo ad aprirmi una strada amavo il luogo dove avevo sofferto scelsi per padre a la francia questa è la sua prima vita d'uomo<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le grandi iscrizioni d'oro corrono lungo tutti i rilievi delle facciate come i versetti del corano sulle pareti delle moschee<|10.06|><|10.06|> o il braccio renitente del bambino e tutti pensano e nessuno parla e chi s'è già allontanato o si sofferma o ritorna come tirato indietro a forza dal filo tenace d'un pensiero che cara soddisfazione<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne potrebbe cavare un quadro meraviglioso per uno de suoi romanze a venire<|14.56|><|14.56|> in quegli elenchi che gli fa ad ogni pagina dei geni di tutti i tempi e di tutti i paesi da giobbe a voltaire si capisce si giuderebbe che arrivato all'ultimo nome<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e prova poi un sentimento di profonda meraviglia quando arriva alla fine e riconosce voltandosi indietro che ha fatto un immenso cammino<|11.12|><|11.12|> persino le pareti dei tempietti dove non senta che per forza parlano offrono raccomandano ci sono in tutti gli angoli mille bocche che vi chiamano e mille mani che faccendano è una rete che avvolge tutta parigi è tutto economico<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era già celebre cinquant'anni sono quando alessandro dumas diceva ai suoi amici parlando di lui nous sommes tous frambes e non aveva inteso che il dramma marion de l'homme<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arriviamo finalmente sulla senna che largo e sano respiro e come è sempre bella questa grande strada azzurra che fugge riflettendo i colori allegri delle sue mille case galleggianti fra le due alte rive coronate di colossi di pietra<|18.14|><|18.14|> tutti donatori scamiciati e legati e si pensa pure qualche volta se in tutto quel tratto di vestibolo pieno di tesori<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure ecco un problema per gli scrutatori del cuore umano verso sera un'ora prima d'andare tutt'a un tratto mi si fece dentro come un silenzio mortale<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora un torrente di luce scorre su tutto il romanzo un flot de lumière qui sur tous les romans vedo tutto e tutto è fatto riacquisto la mia serenità son sicuro del fatto mio non mi resta più a fare che la parte tutta piacevole del mio lavoro<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> esse offrono mille parti scoperte alla critica d'un fanciullo e presentano mille aspetti irresistibili all'ammirazione dell'uomo<|11.10|><|11.10|> essa non ci bada più di quello che gli elefanti dei suoi giardini zoologici badino ai fanciulli che portano sul dorso nei giorni di festa e poi non son queste le ultime impressioni di parigi<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> attraverso un museo di pipe splendide immenso a mucchi di saponi del danubio dell'apparenza di formaggi di frutti fra i tessuti di vetro e i prodotti delle miniere d'ungheria<|16.36|><|16.36|> e s'incalzano e s'affollano confusamente le assurdità le vacuità le iperboli pazze e le pedanterie vittorio go<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è la mia occupazione più importante studiare la gente con cui questo personaggio avrà a che fare i luoghi in cui dovrà trovarsi<|10.70|><|10.70|> di dove l'hai cavato quassimodo rivelami dunque uno dei tuoi mille segreti parlami di fantina parlami del petit roi<|22.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in atto di dire non c'è più mentre i penillini ancora freschi fanno comprendere che l'han portato via poco prima e su quella desolazione scende per la finestra aperta il raggio allegro dell'alba che lo sveglia ogni giorno<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una gara di sfarzo e di appariscenza che tocca alla follia beh la pulizia olandese la gaiezza d'un giardino e tutta la varietà di colori d'un bazar orientale<|14.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è curioso che quasi tutti coloro che vedono il ritratto dell'azzola dicono questo viso non mi riesce nuovo ha il viso rotondo un naso audace gli occhi scuri e vivi che guardano con una espressione scrutatrice fieramente<|17.54|><|17.54|> e poi l'orificeria e la ceramica dall'impronta bizantina fra cui brillano i grandi piatti di mosaico a fondo d'oro nuova gloria di mosca<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sotto dei mari neri e tempestosi tenebre su tenebre la sua eterna ombre i suoi<|10.68|><|10.68|> che lasciano un'impressione indelebile come la madre magarese del rally quella povera moglie di pescatore seduta nella sua povera stanza che tiene le mani incrocicchiate e gli occhi fissi sopra una culla vuota fatta di quattro tavole rozze<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui osservo una cosa singolare la gente che entra con un sorriso sulle labbra si ferma e corruga la fronte<|10.32|><|10.32|> e vicino alle stazioni file di viaggiatori a piedi che s'inseguono con la valigia in mano come se uno l'avesse rubata all'altro non c'è momento di riposo né per l'orecchio né per l'occhio né per il pensiero<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che costa venticinquemila napoleoni un profumiere inglese consacra una palazzina ai suoi cosmetici e alle sue boccette<|13.92|><|13.92|> d'un mercante d'abiti fatti che sfondava gli occhi a mille e duecento metri di distanza poi là le grandi macchie dei cimiteri dei giardini e dei parchi i sole verdi in quell'oceano<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli descriverà tutto e dicendo questo corrugò le sopracciglia e gli lampeggiarono gli occhi come se vedesse in quel punto lo spettacolo orrendo<|11.46|><|11.46|> senza preamboli naturalissimamente come se parlasse ad un altro non c'è da dire se stavo inteso con tutta l'anima alle sue parole<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlando con quello della variante mi fece strabiliare si trattava se non sbaglio d'una scena del roi samur egli se la ricordava verso verso<|13.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il vecchio ateo jean bernard dà un carico di legnate al frataccio a chagiat al nome della luna e mi prese tutta un tratto così terribile bisogno di lite che dovetti mordermi la labbra a sangue per non scoppiare<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena s'ebbe ripreso il fiato all'albergo si tornò sul boulevard davanti al caffè riche attirati come farfalle al lume senza accorgersene strano<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un'architettura interminabile di bottiglie che salzano in torri in scale a chiocciola ingradinate multicolori e scintillanti una moltitudine di tempietti splendidi d'oro e di cristalle che potrebbero coprire delle statue di numi<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parigi è un oceano ma un oceano in cui la calma perde e la burrasca salva come si può scuotere altrimenti l'indifferenza di questa enorme città tutta intenta ai suoi affari e ai suoi piaceri ad ammassar quattrini e approfonderli<|19.08|><|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8126,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Questa è la parte dell'esposizione dove si ricevono le impressioni più vive. Quanti occhi rossi ho veduti, quante espressioni di pietà, di dolore, d'orrore e quanti besorresi di bevolti che mi rimasero nella memoria come un riflesso dei quadri.<|18.16|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> affratellati almeno una sera per onorare un grande ingegno e un carattere forte e sincero e intanto egli continuava a discorrere in piedi vicino alla porta<|12.78|><|12.78|> in quell'ora il movimento è tale da non poter dare un'idea le carrozze passano a sei di fronte a cinquanta di fila a grandi gruppi a masse fitte e serrate che si sperpagliano qua e là verso le vie laterali<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dagli squilli delle trombe marine e dalle note solenni degli organi lontani che portano in quell'inferno la poesia della speranza e della preghiera a poco a poco s'impadronisce di voi mi fa vibrare<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la benevolenza che egli dimostra a tutti gli stranieri è ispirata in gran parte da un sentimento di commiserazione e i suoi odi contro di essi non sono profondi appunto perché considera i suoi nemici abbastanza puniti dalla sorte<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora smetto di pensarci perché so che è tempo perduto passano due tre quattro giorni una bella mattina finalmente mentre fuò colazione e penso ad altro tutt'a un tratto i due figli si riannotano la conseguenza è trovata tutte le difficoltà sono sciolte<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allegri forse con un po d'ostentazione per darsi l'aria di gente che si sente benissimo al suo posto nel cuore della civiltà occidentale e infatti hanno già preso tanto l'aria di casa che quasi nessuno li guarda<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volare di palcoscenico in palcoscenico di ballo in ballo di giardino in giardino di splendore in splendore e profondere l'oro lo champagne e il bon mot e vivere dieci anni in una notte<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo scopo egli converge perciò tutti i suoi sforzi la sua grande ambizione è di fare una saumoire teatrale finora non lavorò si può dire e che per prepararsi a questa gran prova non ebbe successi notevoli cadde più d'una volta<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi si sprofonda e vi lavora con tutta l'anima sua il dialogo procede senza scopo la scena si rivolge senza vincoli e perciò son sempre l'uno e l'altra<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da qualunque lato si guardi apparisce a lui qualcosa di strano e di non chiaramente esplicabile l'uomo non emerge netto dallo scrittore si stende la mano a toccarlo e invece della carne umana<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di candelabri di lampade e di lanterne da vestiboli di reggia a quei tiendietro in una doppia fila senza fine di saloni aperti come teatri la mostra meravigliosa del mobilio<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venuto dalle steppe dell'ural o l'acqua igienica della neva o la colebiaca d'erbagi e di pesce o qualche altro pasticcio rosso turco condito con vendi in cipro<|17.26|><|17.26|> nel quale chi vorrà passargli innanzi a ogni costo cadrà a capofitto ma non si può pronunciare su di lui<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li vedete vivere ciascuno per conto proprio e ciascuno vi interessa principalmente per sé medesimo poco ho ho punto per quello che ha a che fare con gli altri di qui nasce la grande efficacia dello zola<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per vedere il mostro<|2.82|><|2.82|> ottima cosa<|6.08|><|6.08|> che mette i pensieri in calma<|9.08|><|9.08|> bisogna almeno dominarle<|10.82|><|10.82|> queste mostruose città<|13.58|><|13.58|> provocante e sfacciato<|15.62|><|15.62|> che dice<|17.06|><|17.06|> spendi<|17.96|><|17.96|> spandi<|18.96|><|18.96|> e godi<|20.34|><|20.34|> e nello stesso tempo suscita<|22.54|><|22.54|> e umilia i desideri<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'ugo è di nuovo là ritto e gigante sul piedistallo che vacillava questa è la sua grande potenza lo scatto improvviso la parola impreveduta che ci rimescola il lampo inaspettato che illumina la vasta regione sconosciuta<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il popolo parigino lo leggeva con passione perché ci trovava il suo boulevard la sua bouvette la sua bottega la sua vita dipinta insuperabilmente<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le pareti coperte di terre cotte di porcellane di lave smaltate di camini altissimi ed ogni sorta di decorazioni colossali che permettono alla nuova ceramica uno splendido avvenire di conquiste sull'architettura<|17.40|><|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello che deriva logicamente naturalmente inevitabilmente dal carattere e dalla situazione dei miei personaggi faccio il lavoro di un commissario di polizia che da qualche indizio voglia riuscire a scoprire gli autori di un delitto misterioso<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certi stati d'animo infatti brevi ma deliziosi sono specialissimi di quella vita come passare in carrozza per una delle strade più splendide e più rumorose verso sera sotto un bel cielo azzurro lavato di fresco da un temporale di primavera<|17.48|><|17.48|> suscitata e disciplinata del suo pensiero con un fremito d'alterezza in cui tutto l'essere suo si rimigorisce e s'innalza<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel solo modo che ci è possibile collo sguardo salimmo sulla punta del tetto della torre di sinistra dove quassimodo delirava a cavallo alla campana e ci afferrammo all'asta di ferro<|15.94|><|15.94|> non c'è forse altro romanziere moderno che si rimpiatti più abilmente di lui nelle opere proprie letti tutti i suoi romanzi non si capisce che sia e che cosa sia<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vedete che gli trapela la dolcezza dal viso guardatelo lo guardai in quel momento appunto era così accigliato e così fosco che non avrei osato sostenere il suo sguardo è vero rispose<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per sempre e fosse condannata da dio al supplizio d'una festa eterna e di là trasportammo le nostre salme all'albergo ecco come passò il nostro primo giorno a parigi<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come per rispetto al luogo o perché la gran luce impone un certo riservo v'è una specie di silenzio signorile andate innanzi innanzi sempre in mezzo a un incendio tra una folla immobile e una folla seduta<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ci fa sentir tutto inesorabilmente aprendoci le narici a forza con la stecciola della penna ed escrive il parco del paradù fior per fiore il mercato di santiossacchio pesce per pesce l'apoteca di madame<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8150,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma spariti dalla memoria i particolari errati o eccessivi.<|6.20|><|6.84|> Il concetto vi resta incancellabile e più sapur col tempo, più vi pare che ingrandisca.<|13.98|><|14.56|> E ingrandisce davvero.<|15.74|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la grande macchina da ghiaccio getta il suo furioso soffio gelato in mezzo agli aliti di fuoco delle macchine del gas altre lavorano i diamanti altre lacerano e torcono il metallo come una pasta altre lavano raffinano<|17.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al palais royal e lo trovò a tavolino con davanti un mucchio di fogli scritti che cosa fate gli domandò voi comprenderete rispose je ne veux plus lâcher ma pièce<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardava il tutto un pioppo alto e slanciato chiassoso a giorni come un birichino era il mio nido dove immobilmente io galoppava con guidon selvaggio e con astolfo o mi vedea presente limperatore nel remitaggio<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi sei donde vieni presente tuttora mi vedi mi sai e i lacrimi tacitamente chi sei trema ancora la porta<|14.06|><|14.06|> per lassente la madia che odora serbò la vivanda più buona e lo accoglie lo sguardo che ignora col bacio che sa ma perdona<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto il cielo è color rosa rosa e oro e tutto il cielo su la testa le riluce alza gli occhi dal lavoro una lagrima un sorriso sotto il cielo rosa e oro chini gli occhi chino il viso e la cuce cuce cuce<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bubolio lontano rosseggia lorizzonte come affocato a mare nero di pece a monte stracci di nubi chiare tra il nero un casolare unala di gabbiano<|14.76|><|14.76|> irto il rosaio dondolerà lento senza una bacca ma tu di bacche brillerai nel lutto del grigio inverno<|24.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aliavano mute con volo nero agile di pipistrello e tuttora gemèa lassiolo che già spincionava il fringuello tra i pinastri era lalba che i rivi mirava di scendere giù<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lultima cova tu canti sommesso mentre sallunga lombra taciturna nel tristo campo quasi ermoci presso e la ricerchi tra quei bronchi unurna<|15.50|><|15.50|> cui tremolando cercano coi lenti viticci i tralci a foglie color rame mentre su loro tremolano ai venti anche le rame<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu cerchi un vero il tuo pensier somiglia a un mare immenso nell'immenso mare una conchiglia dentro la conchiglia una perla<|10.68|><|10.68|> un gran silenzio sono a messa bene gesù trema maria si accosta al fuoco ma ecco un suono un rantolo che viene di su sempre più fievole e più roco<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono passate ma la testa alzava dalla sua pietra intento il pellegrino a quella voce e tra la nebbia cava riprese il suo bordone e il suo destino tranquillamente seguitò il cammino dietro lo squillo che vania laggiù<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sali pensoso la romita altura ove al suo nido l'aquila e il torrente e centro della lontananza oscura sta sapiente<|10.84|><|10.84|> ed ora invidi i mandorli che indora l'alba negli orti o di cipressi gracile selvaggio dimenticati col tuo riso aglieti tu trovatello in un eremitaggio d'anacoreti<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero che non sei più soli sì sì diranno vero ver che liete grida che voli sul far dellalba quando tutto ancora sembra dormir dietro le imposte unite sembra e non è<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prendo un sasso tra mille a quando a quando lonetto arroto taglio lustro affino chi mi sia non importa ecco un rubino vedi un topazio prendi un ametista<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lombra ogni sera prima entra nellombra nellombra ove le stelle errano sole e il rovo arrossa e con le spine ingombra tutti i sentieri e cadono già rogge le foglie intorno indifferente oscilla l'ermo cipresso<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la baia tranquilla getta lancora amor mio non unonda in questa baia quale assiduo sciacquio fanno lacque tra la ghiaia<|13.88|><|13.88|> non ammirare se in un cuor concesso al male senti a quando a quando un grido buono un palpito santo ogni cipresso porta il sonido<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sesto il piccolo aratore scrive la nonna ammira ara bel bello guida laratro colla mano lenta<|11.10|><|11.10|> voce velata dalla sepoltura voce nuova eppur nota da ascoltarla o mio luigi o anima compagna come ti vedo a brividire al vento che ti percuote allacqua che ti bagna<|23.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel sul cipresso questo sullalloro al bosco lungo il chioccolo dun rivo nellombra mossa dun tremolìo doro e covano sul musco e sulle chene fissando muti il cielo cristallino con improvvisi palpiti se viene un ronzìo d'ape<|17.66|><|17.66|> et or sospeso il ticchettìo del lago guardano donne verso la marina seguendo un fiocco di bambà già vago che vi sostina<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fa un incanto nella mente carne è fatto ecco l'un pane tra il gracchiare delle rane sciala il mago sapiente sorge e beve alle due fonti chiara beve acqua nell'una ma nell'altra un dolce vino<|16.60|><|16.60|> passa uno squillo tremulo di tromba che tra la nebbia nel passar saluta squillo che viene doltre lombra muta doltre la nebbia<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ampie ali aprono immagini grifagne nellaria vanno tacite chimere simili a nubi per il ciel profondo il sole immenso dietro le montagne cala altissime<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un canto a tratti ne mergea di chiare e lente parole teli che a notte biancheggiar sul fieno vidi con occhio credulo dincanti ne prati al plenilunio sereno riscintillanti<|17.50|><|17.50|> udia tra i fieni allora lor falciati degrilli il verso che perpetuo trema udiva dalle rane dei fossati un lungo interminabile poema<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per le nebbie rare quando alla prima languida dolciura lolmo già sogna di rigermogliare lasciano a branchi la città sonora e vanno come per la mietitura alla campagna dove si lavora<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedeste azzurro scendere il ruscello fuori dei monti fuor delle foreste e quelle creste aereo castello tagliare in cielo un lembo più celeste era colore di viola il colle<|17.18|><|17.18|> presso la chiesa mentre la sua voce tintinna canta a onde lunghe romba ruzza uno stuolo ed alla grande croce tornano a bomba<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovevi o madre pia dirlo a dio padre che non potevi e ti lasciasse e intanto te la guarisse dio quella tua vena che ci si ruppe nel tuo cuore o madre<|12.98|><|12.98|> or m'apprestate quel che già chiedevo funebre panno otteno i mani d'oro però che i morti chiamano e ch'io devo esser con loro<|23.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> racconta al sole i buoi fumidi stanno fissando in moti la sua lenta fola come farsaccasi dov'è quell'anno delle lenzuola<|10.36|><|10.36|> o mani d'oro di cui l'opra alterna sommessamente suona senza posa mentre vi mira bionde la lucerna silenziosa<|21.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> levano bianche mani a bianchi volti non altri udendo il pianto disusato sollevi il capo attonito ed ascolti posa ogni morto e nel suo sonno culla qualche figlio de figli ancor non nato nessuno i morti miei gemono nulla<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fischia un grecale gelido che rade copre un tendone i monti solitari a notte il vento rugge urla poi cade e tutto è bianco e tacito al mattino nuovo e dai bianchi e muti casolari il fumo sbalza qua e là<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli cantò la cobbola giuliva parve un picchierellar trito di stelle nel ciel di sera che ne tintiniva le campagne addolcì quel tintinnio e i neri boschi fumiganti doro<|14.52|><|14.52|> giace e guarda sopra i monti sparge il lume della luna getta larti al ciel turchino baldacchino dimirabile lavoro che i trapunta a stelle doro<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dormono i corvi dentro i lecci oscuri qualche fiaccola vape i cimiteri dentro i palazzi dentro gli abituri al bujo accanto ai grandi letti neri dormono nere e piccole le culle<|16.78|><|16.78|> e qualche cosa già nell'aspro cardo chiuso ascondevi come l'avo buono che nell'irsuta mano cela un tardo facile dono<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sembra marzo come rassomiglia bacca a bocciuolo alba a tramonto nelle tenue trine luna si stringe al roseo vespro quando l'altro i suoi fiori candide stelline apre alitando<|17.50|><|17.50|> vien per la strada un povero che il lento passo tra foglie stridule trascina nei campi intuona una fanciulla al vento fiore di spina<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da un ermo santuario che sa di morto incenso nelle grandi arche vuote di tra un silenzio immenso mandi le tue tre note spirito solitario<|11.38|><|11.38|> ma quel mio sogno al raggio dun'aurora nuova m'apparve e sparve in un baleno che il ciel non era torbo più n'è ancora tutto sereno<|23.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nella notte nera come il nulla a un tratto col fragor d'arduo di rupo che frana il tuono rimbombò di schianto rimbombò rimbalzò rotolò cupo e tacque e poi rimaneggiò rinfranto e poi vanì<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli dice il santo ancora un po fa cuore mormora il pane è tanto che laspetto langelo dice or viene il salvatore sospira un panno pel mio freddo letto<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il passato rivedo i luoghi dove un giorno ho pianto un sorriso mi sembra ora quel pianto rivedo i luoghi dove ho già sorriso oh come lacrimoso quel sorriso<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la dolce e la grave e la pia corregge conforta consiglia a lui preme i capelli l'abbraccia pensoso gli dice che hai a lui cela sul petto la faccia confusa gli dice non sai<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra i loro tronchi che mai ognuno vede di là dall'erto muro e delle porte ch'hanno obbliato i cardini si crede morta la morte anch'essa<|12.06|><|12.06|> pur via e via per l'infinita sponda passar vedevo i cavalieri arranti scorgevo le corazze luccicanti scorgevo l'ombra galoppar<|23.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la neve allora poi che il cibo manca alla città dai mille campanili scendono alla città fumida e bianca a mendicare dalla lor grondaia spiano nelle chiostre nei cortili la granata o il grembiul della massaia<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bricco versa e sfrigge la campana col vento or s'avvicina or s'allontana la madonna con una mano al cuore geme una mamma figlio mio che muore e piano piano col suo bimbo fiso nel ceppo torna all'uscio apre s'avvia<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sesto allora allora in un tempo assai lunge felice fui molto non ora ma quanta dolcezza mi giunge da tanta dolcezza<|13.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nobil vite alcuna gloria è spesso pur di quel gramo se per lui lo scuro pagliol borbotta con suo lieve scrollo e il core allegra il più villan ch'ed esso trova odorato il tiepido abituro mentre a fumanti buoi libera il collo<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già m'accogliea in quelle ore bruciate sotto ombrello di trine una mimosa che fiorìa la mia casa al dì d'estate co suoi pennacchi di color di rosa e s'abbracciava per lo sgretolato muro un folto rosaio a un gelsomino<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il disco grandissimo pende rossastro in un latte dopale e intaglia le case ed accende i lecci nel nero viale che fumano come foreste di polvere gialla e vermiglia<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi l'uno appassì come rosa che in boccio appassisce nell'orto ma l'altra la piccola sposa rimase del piccolo morto tu piccola sposa crescesti<|13.06|><|13.06|> ma da quel nido rondini tardive tutti tutti mi grammo un giorno nero io la mia patria orè dove si vive gli altri sono poco lungi in cimitero<|26.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era busso ricciuto o bianco spino da cui dorata trasparìa la sera cè un campanile tra una selva nera che canta bianco l'inno mattutino<|11.18|><|11.18|> tu pio castagno solo tu lassai doni al villano che non ha che il sole tu solo il chicco il buon di più tu dai alla sua prole ha da te la sua bruna baccherella tiepido il letto e non desia la stoppia<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altro il savio potrebbe altro non vuole pago se l ciel gli canta e l suo olio dora suoi nun si manda la nativa aurora a biondi capi intreccia sue corone<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pur lamerei la negra terra infida sol per la gioia di toccarla appena fendendo al ciel non senza acute strida ora quel cielo sembra che mi irrida mentre vado così grondon grondoni<|17.22|><|17.22|> se poi col dardo come fil di sole lucido e retto battesela al piede oh il poeta gioiva ora si duole<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una fanciulla cuce ed accompagna cantarellando dalla nera altana un canto che salzò dalla campagna quando nel cielo tacque la campana salzò da un ormo solo in una piana da un ormo nero che da sé stornella<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> orma sognata dun volar di piume orma dun soffio molle di velluto che passò l'ombre e scivolò nel lume pallido e muto ed i cipressi sul deserto lido stavano come un nero colonnato rigidi<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la povera famiglia può piangere nessuno al suo lamento può dire altro è mio figlio altra è mia figlia aspettano oh che notte di tempesta piena d'un tremulo ululo ferino non so de per le vie suono di pesta<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> risposegli nulla al rosignolo nulla tu devi delle sue cantate ei la per nulla e da per nulla solo si l'ascoltate e poi non gracidate<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti spargesti i cardi irti le fronde fragili e tutto portò via festante la grama turba nudo con le monde rame o gigante stavi e vedevi tu la vita e il melo vestiti doro e porpora al riflesso già delle nevi<|17.02|><|17.02|> che hanno le campane che squillano vicine che ronzano lontane è un inno senza fine or doro or ad argento nell'ombre mattutine<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> settimo convivio o convitato della vita è l'ora brillino rossi calice divino tu né bramoso più né sazio ancora lascia il festino<|15.86|><|15.86|> sorgeva presso il vecchio muro presso il vecchio busto dun imperatore col tronco svelto come di cipresso slanciato avanti sopra il muro al sole dava la chioma<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pareva spettro da quell'arco è uscito bianco la barba e gli occhi d'un turchino vuoto infinito come il tuo fiore e io crede a vedere occhi di cielo dallo sguardo fiso d'anacoreti a lo svoltar tra nere ombre improvviso<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quinto abbandonato nella soffitta è solo è nudo muore stile su stile gemono dal tetto<|11.44|><|11.44|> trema uno stelo sotto una farfalla<|21.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dice la rosa alba oh chi i mi svelle son mesta come un colchico dal ciocco tanto mi germinò di femminelle erano come punte tenerine di sparagio poi fecero lo stocco buttano anch'esse e s'armano di spine<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh scruta intorno gli ignorati abissi più ti va lungi locchio del pensiero più presso viene quello che tu fissi ombra e mistero<|12.34|><|12.34|> a maria io non so se più madre gli sia la mesta sorella o più figlia<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior del poeta industria te da api schifa e tu schifi l'ape te sdegna piccola e regale<|10.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> secondo nel giardino nel mio giardino là nel canto oscuro dove ora il pettirosso tintinnia col gessomino rampicante al muro c'è la gaggia e or che ottobre dentro la vermiglia foresta il marzo rende morto al suolo<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intorno era un odore sottil di vecchio e forse di viole io sognava una corsa lungo il puro frigido l'oro di capelli sparsi una fanciulla ancora al vecchio muro tremava il lauro che parea slanciarsi<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando fui del corpo tuo vestito quand'ebbi nel mio cuor tutto il tuo cuore allor sei morta e son vent'anni un giorno<|10.04|><|10.04|> ii benedizione è la sera piano piano passa il prete paziente salutando della mano ciò che vede e ciò che sente<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre aereo mi poneva in via collippo grifo pel sognato alone orisonava nella stanza mia muta il dettare di napoleone<|10.30|><|10.30|> passarono sopra la luna che tacita sembra che chiami io vedo passare un velo una breve ombra ma bianca di sciami<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ognuno contra i rami un nido addormentato e sopra tanta vita addormentata dentro i cipressi in mezzo la brughiera sonare ecco una stridula risata di fattucchiera<|15.22|><|15.22|> e così guarda o saggio tu nel dolore cupo fiume errante passa e le mani reca dal passaggio sempre più sante i tre grappoli<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sogno d'un dì d'estate quanto scampanellare tremulo di cicale stridule pel filare muoveva il maestrale le foglie accartocciate scendea tra gli olmi il sole in fasce polverose<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sesto il fonte mentre con lieve strepito perenne geme tra il caprifoglio una fontana trema un trotto tranquillo e sallontana per le fatate rilucenti ardenne<|15.76|><|15.76|> lungo la strada vedi su la siepe ridere a mazzi le vermiglie bacche nei campi arati tornano al presepe tarde le vacche<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi sei che venisti coi lievi tuoi passi da me ne la notte non so non ricordo piangevi piangevi io sentii per il viso mio piangere fredde dirotte le stille dall'occhio tuo fiso su me<|17.86|><|17.86|> racconta il fuoco sfrigola bel bello un ciocco dolmo intanto che ragiona come a far erba uscisse col rondello buovo d'antona<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i ciechi siedono lungo il fosso al solleone fuor dello stormeggiante paesello passa un trotto via via tra il polverone una pesta un alterco uno stornello<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la notte cera non cera il mattino questo ti resterà dormi bambino lento la neve fiocca fiocca fiocca senti una zana dondola pian piano<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> iv i gattici e vi rivedo o gattici dargento brulli in questa giornata sementina e pigra ancor la nebbia mattutina sfuma dorata intorno ogni sarmento<|15.22|><|15.22|> un murmure un rombo son solo ho la testa confusa di tetri pensieri mi desta quel murmure ai vetri che brontoli o bombo che nuove mi porti<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sembra un vociare per la calma fioco di marinai ch'ad ora d'ora giunga tra il fievole sciacquio della risacca quando stagliate dentro loro il fuoco le paranzelle in una riga lunga dondolano sul mar liscio di lacca<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non son felici sappi ma serene il lor sorriso ha una tristezza pia io le guardo o mia sola erma famiglia e sempre agli occhi sento che mi viene quella che ti bagnò nellagonia non terminata lagrima le ciglia<|16.66|><|16.66|> e sembra che salga che salga poi rompa in un gemito grave e londa sospira tra l'aiga e passa una larva di nave<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cielo geme immobile lontano e luomo pensa non sorgerò più pensa unocchiata quale passeggero vana aggettata a passeggero in via è la sua vita<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> secondo rammarico chi questo nuovo pianto in cuor mi pone verso occidente o dolce madre aurora da te lontano la mia vita è corsa<|15.34|><|15.34|> sui rami nudi i fiori suoi ti pone tra verdi e gialli piccoli com'era la tua fiorita morta illusione di primavera<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte di vento allora sentii che non cera che non ci sarebbe mai più la tenebra vidi più nera più lubre udì la bufera<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vedo vedo vedo un camposanto oscura cosa nella notte oscura odo quel pianto della tomba pianto docchi lasciati dalla morte attenti pianto di cuori cui la sepoltura lasciò ma solo di dolor viventi<|16.40|><|16.40|> capitolo x nozze dava moglie la rana al suo figliuolo or con la pace vostra or raganelle il son lo chiese ad un cantor del brolo<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> secondo un gatto nero uomo che vegli nella stanza illuminata chi ti fa vegliare dolore antico o giovine speranza<|12.34|><|12.34|> egli esita avanti la pura tua fronte ricinta dun nimbo piangendo lantica sventura tentenna il suo capo di bimbo<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or tu canto divino sceso coll'ombre nel mio cuor cadenti dove sei di tramonti ora pensosa là sur un torvo giogo d'appennino qual ch'el ce n'era lo ripete ai venti<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capitolo xxxi in cammino siede sopra una pietra del cammino a notte fonda nel nebbioso piano e tra la nebbia sente il pellegrino le foglie secche stridere pian piano<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vol di maggiolino v vespro dal cielo roseo pullula una stella una campana parla della cosa col suo grave dandan<|13.66|><|13.66|> bianche le fratte bianchi erano i prati queto fumava un bianco casolare sfogliava il mandorlo ali di farfalle<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu ma tu lammi lo vedi lo chiami la senti da lunge la fretta dei taciti piedi tu lammi egli tama tuttora ma egli col capo non giunge al seno tuo nuovo che ignora<|16.84|><|16.84|> sei tu ogni anno a te grido con palpito nuovo tu giungi sorrido tu parti mi trovo due lagrime amare di più<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venia come un volo di spettri gridando ad ogni empito piú un fragile squillo di vetri seguiva quelli ululi tetri uh uh uh<|13.96|><|13.96|> conne gli angioli erano in fiore i lilla e l'ulivelle ella cuciva labito di sposa né l'aria ancora apria bocce di stelle né s'era chiusa foglia di mimosa<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> germoglia la scabra vite che il lichene ingromma spunta da un nodo una lanosa foglia molle di gomma<|10.68|><|10.68|> ho nellorecchio un turbinio di squilli forse campani di lontana mandra e tra lazurro pendoli gli strilli della calandra<|22.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> serba la madre ai poveri miei figli non manchi loro il pane mai né il tetto né chi li aiuti né chi li consigli un padre o dio che muore ucciso ascolta<|12.42|><|12.42|> il castagno quando sfioriva e rinverdiva il melo quando s'apriva il fiore del cotogno e il greppo azzurro somigliava a un cielo visto nel sogno brullo io te vidi<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si parlano i bianchi villaggi cantando in un lume di rosa dell'ombra de monti selvaggi si sente una romba festosa<|10.06|><|10.06|> cercavo quegli occhi un cipresso co quali chiedeva perdono di vivere d'esserci anch'esso cercavo ero giunto<|20.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si rimira il suo candido petto e le rincrisce avere a dormir sola solo là dalla siepe è il casolare nel casolare sta la bianca figlia la bianca figlia il puro cielo rimira<|15.38|><|15.38|> e trema ancor de palpiti divini che lanno scosso nella dolce sera quando dalla grandabside severa uscia lincenzo in fiocchi cilestrini<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> canta la sola lodola apparita ecco giulietta e piange al suo balcone terzo sogno<|11.42|><|11.42|> il vento fa forza nele impannata nevica su le candide montagne nevica ancora lieto è lavo e breve augura e dice tante più castagne quanta più neve<|27.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era un sussurro alle finestre nere del paesello non ti rincrebbe dun infermo arbusto che mosso anch'egli da dolcezza estiva con le sue foglie come cuori al fusto lento saliva non ti rincrebbe<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse già sono sullaltar lì presso a chieder acqua or che mi è tutto il grano per il gran turco e nel pregar sommesso meridiano guardando i gigli alcuna ebbe un fugace ricordo<|15.12|><|15.12|> a quel tumulto aereo risponde dal cuore un fioco scampanio si lieve come stormeggi dietro macchie fonde candida pieve<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> otto nove anche un tocco e lenta scorre lora ed un altro un altro uggiola un cane un chius inghiozza da non so qual torre è mezzanotte un doppio suon di pesta sode che passa<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel chiuso non cera altra voce rammento che il cupo stridore dun fuco ronzante a una croce e qualche fluscio di virgulto al passo del vecchio che aveva le chiavi ed un tratto un singulto di lei di maria che piangeva<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui quell'eco ed anche quel polverio di ditteri che danza parlano dell'azzurra lontananza nei giorni afosi nelle vitre e sere<|12.90|><|12.90|> l'anello nella mano sua benedicente l'anello brillava lontano egli alzò quella mano morente<|25.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando partisti come son rimasta come laratro in mezzo alla maggiese v i due bimbi<|11.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu sognavi ch'era di natale udivi i suoni d'una cennamella in capannello cigola il lungo e tremulo cancello e la via sbarra ritti allo steccato cianciano le comari in capannello<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qua mura aderme castella e tremula verzura eccoti giunto al fragoroso mare ed ecco i flutti verso te balzare su dallinterminabile pianura in larghe file<|13.14|><|13.14|> nono vagito mammina bianca sopra il letto bianco tu dormi chi sul volto ti compose quel dolor pago e quel sorriso stanco<|27.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed il mio nuovo piccolo vagito t'addolorava più del tuo dolore poi tra il dolore sempre ed il timore o dolce madre mai di te nutrito<|10.88|><|10.88|> una minaccia stridula seguita forse da brevi pigolii sommessi dal palpitar di tutta quella vita dentro i cipressi<|21.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo sementa presso l'abituro il casereccio passero rimane e dal pagliaio dentro il cielo scuro saluta le migranti oche lontane<|10.64|><|10.64|> i fili di metallo a quando a quando squillano immensa arpa sonora al vento settimo festa lontana<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel suo gracile dito il tesoro raggiò di benedizione una macchia aveva preso quelloro di ruggine presso il castone<|11.12|><|11.12|> io ti coglieva sotto i vecchi tronchi nella foresta dun convento oscura o presso larche tra vilucchi e bronchi lungo la mura solo tra larche errava un capuccino<|24.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sentii che accostavi le labbra al mio labbro a baciarmi e invano volli io levar gravi le palpebre gravi due marmi<|11.56|><|11.56|> lo so non era nella valle fonda suon che sudia di palafreni andanti era lacqua che giù dalle stillanti tegole a furia percotea la gronda<|23.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dì tra un silenzio candido di trine parla il mistero in suono divagito<|11.62|><|11.62|> la vite e il cavolo dal glauco e pingue cavolo si toglie e fugge allolmo la pampinea vite ed a sé tra le branche inaridite tira il puniceo strasceco di foglie<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il gatto è fuori ruzzano i monelli del giardiniere torvo aggrondato il candido palazzo formicolare a piedi suoi li mira e sì necheggia un cupo a quel rombazzo battito dira<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ricordano un peso le braccia ricordano un peso i ginocchi grave due sono i bimbi uno piange ma dorme il più piccolo ancora ella versa dal cuore che si frange le lagrime dora e<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma no che sente sospirare il mare gemere sente le capanne nere vè dentro un bimbo che non può dormire piange e le stelle passano pian piano<|13.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anchio ricordo ma passò stagione quelle bacche agli uccelli della frasca invidiavo e li purpuree more e lala i cieli i boschi la canzone i boschi antichi ove una foglia casca muta per ogni battito di cuore<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non trasandata ti creò per vero la cara madre tal lungo la via te la albeggia onde godi in tuo pensiero presso è la festa e ognuno a te domanda candidi e lini poi che in tua balia è il cassone odorato di lavanda<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la neve videvit la neve il gelo ei di voi rondini ride bianco in terra nero in cielo vei di voi chi vide vide videvit<|12.84|><|12.84|> torna via dalla maestra la covata e passa lenta cè del biondo alla finestra tra un basilico e una menta è maria che cuce e cuce per chi cuci e per che cosa un lenzuolo un bianco velo<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non puoi così se fissi mai limmoto astro nei cieli solitari e ardente se guardi il sole occhio che vedi un vuoto vortice un niente sesto pianto<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che d'arguti galletti ha piena laia e spessi nella pace del mattino delle utili galline ode i richiami zeppo il granaio il vin canta nel tino<|12.78|><|12.78|> la civetta stavano neri al lume della luna gli erti cipressi guglie di basalto quando tra l'ombre svolò rapida una ombra<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual sogno antico in anima severa fuggente sempre e non ancor fuggito e già locchio dal cielo ora si toglie dal cielo dove un ultimo concento salliraggiando e dileguò<|14.00|><|14.00|> ottavo mistero vergine bianca sopra il bianco letto ti prese il sonno a mezzo la preghiera tu hai le mani in croce sopra il petto<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incurva in una luminosa arcata il ciel sovresso alle colline estreme il carro è fermo e spia lombra che sale<|11.18|><|11.18|> il suo primo il suo morto è sparito con lei che nellombra loreca piange laltro ella node il vagito col bianco stupore di cieca<|23.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dolce sentirla dautunno a tarda notte se il libeccio soffia con lunghi fremiti sonori muto è il palazzo sode un cicaleccio di tra gli allori un cicaleccio donde acuti appelli salsano come strilli di piviere<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sedicesimo o vano sogno al camino ove scoppia la mortella tra la stipa o chio sogno o veglio teco mangio teco radicchio e pimpinella<|13.48|><|13.48|> poi seguì la sua corsa e il suo destino così che intorno per la valle e il monte ancor la notte il trotto ne rintrona<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> san lorenzo io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e cade perché sì gran pianto nel concavo cielo sfavilla<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nella riva oscura questa si frange e quella in alto appare tituba e croscia e là donde tu lieto di sasso in sasso al piede una betulla sgorghi sonoro tra le brevi sponde<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sole si mostrava a finestrelle il sol dorò la nebbia della macchia poi si nascose e piove a catinelle poi fra il cantare delle raganelle guizzò sui campi un raggio lungo e giallo<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedeste lerba lucido tappeto e su le pietre il musco smeraldino tremava il verde ciuffo del canneto sbocciava la ninfea nellacquitrino tra rane verdi e verdi raganelle<|16.54|><|16.54|> xvii il piccolo bucato come tetra la sizza che combatte gli alberi brulli e fa schioccar le rame secche e sottile fischia tra le fratte<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e più triste si rinnova il pianto più stridula più gelida più scura scroscia la pioggia dentro il camposanto no babbo vive vivono chi parla<|10.92|><|10.92|> al sol che brilla in mezzo agli umidicci solchi anche lolmo screpolato muove medita il vecchio rame e peviticci nuovi pur nuove<|21.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> splendano daurea luce e lampadari fragri la rosa e il timo del limetto sorrida in cerchio tuttavia di cari capi il banchetto<|11.16|><|11.16|> e dai remoti campanili intorno un'ondata di riso empie la villa già dalla mattina<|22.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quandella rise rise o rondinelle nere improvvisa ma con chi di cosa rise così con gli angeli con quelle nuvole doro nuvole di rosa<|11.76|><|11.76|> sciama con un ronzìo d'api la gente dalla chiesetta in sul colle selvaggio e per la sera limpida di maggio vanno le donne a schiera lente lente e passano tra l'alta erba stridente e pare una fiorita il lor passaggio<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> paese notturno capanne e stolli ed alberi alla luna sono od un tempio dellantico a nubi fosca rovina<|10.62|><|10.62|> il cielo salza e tutto trascolora passano stelle e stelle in lenta corsa emerge dallazzurro la grandorsa e sta nellarme fulgido orione<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ora che gelata la tramontana soffia e che traspare già dalle porte chiuse la fiammata del focolare ora che il verno spoglia le foreste e le tue foglie per le vie disperde o vecchio ornello te ricopre e veste ledera verde<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sesto il nido dal selvaggio rosaio scheletrito pensola un nido come a primavera ne prorompeva impiendo la riviera il cinguettio del garrulo convito or vè sola una piuma che all'invito del vento esita palpita leggera<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima il sonante nembo coi velari tutto ascondeva delle nubi nere poi tutto il sole disvelò del pari bello a vedere<|12.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cè per vie lontane un rotolìo di carri che s'arresta di colpo tutto è chiuso senza forme senza colori senza vita brilla sola nel mezzo alla città che dorme una finestra come una pupilla aperta<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lontana sì ma io sentia nel cuore che quel lontano canto era damore ma sì lontana che quel dolce canto dentro nel cuore mi moriva in pianto<|13.76|><|13.76|> e quando taci e par che tutto dorma nel cipresseto trema ancora il nido dogni vivente ancor nellaria lorma cede il tuo grido<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il rombo delle pie lauri nell'aria palpita ancora un lieve odor d'incenso sperdesi tra le mente e le ginestre<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le attende a valle tacito il villaggio con le capanne chiuse e sonnolente ma la chiesetta ancor nellalto svaria tra le betulle e il tetto dun intenso rossor sfavilla nel silenzio alpestre<|15.06|><|15.06|> stupiano i rondinotti dellestate di quel sottile scendere di spille era un brusio con languide sorsate e chiazze larghe e picchi a mille a mille<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> decimo stupia dovè campo il brusio della maretta quando rabbrividivi ai libeccioli ti resta qualche fior derba cornetta i fioralisi i rosolacci soli<|14.46|><|14.46|> tu tieni agli orecchi le mani tu piangi ed è festa domani din don dan din don dan tu pensi oh ricordo la pieve quantanni ora sono<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io mi rivedo in un branchetto arguto di biondi eguali su per lappennino opaco delci o snelle vi saluto torri d'urbino<|11.42|><|11.42|> pregarono anch'essi la notte dei morti per quelli che tacciano sotto i cipressi passarono o cupo tinnito di squille dagli ermi castelli o fiume dall'inno infinito<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di lassù la lodola perduta nell'aurora si spazia e di lassù canta la villa che un fil di fumo qua e là vapora<|12.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al rifiorir dellanno i fiori nuovi a qualche vizio frutto sorrideranno e te col tempo stupirà cresciuta quella che allalba svolta già leggera col tuo stornello e risalirà muta forse una sera<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se ha figliuoli in nome lor perdona che sia felice fagli le vie piane dagli oro e nome dagli anche loblio tutto ma i figli miei mangino il pane<|11.66|><|11.66|> sei morto non vedi mio piccolo cieco ma mettila ai piedi ma portale teco ma diglielo a dio che mamma ha filato sei notti e sei dì sudato vegliato per farti oh così le scarpe<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venivano soffi di lampi da un nero di nubi laggiú veniva una voce dai campi chiù le stelle lucevano rare tra mezzo alla nebbia di latte sentivo il cullare del mare sentivo un frufru tra le fratte<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pe i vetri un lume trascorrea leggero e nitrivano fervidi i cavalli a uno squillo che uscia giù dalle valli apria le imposte il maggiordomo austero e nel fosso stridea la fragorosa saracinesca<|16.48|><|16.48|> sappi e forse lo sai nel camposanto la bimba dalle lunghe anella d'oro e l'altra che fu l'ultimo tuo pianto sappi ch'io le raccolsi e che le adoro<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una rovina bianca e solitaria là dove azzurra è lacqua come laria il mare nella calma dellestate ne canta tra le sue larghe sorsate<|13.94|><|13.94|> in te sovente al tempo delle more odono i bimbi un pispillio secreto come dun nido che ti sogni in cuore<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma secco è il pruno e le stecchite piante di nere trame segnano il sereno è vuoto il cielo e cavo al piè sonante sembra il terreno<|10.62|><|10.62|> sbarra il ceppo la popilla crocchia e brilla e il vegliardo al crocchiar balza nella rotta oscurità gira lento gli occhi solo solo solo<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non i miei morti stretti tutti insieme insieme tutta la famiglia morta sotto il cipresso fumido che geme stretti così come altre sere al foco urtava come un povero alla porta il tramontano con brontolìo roco piangono<|16.82|><|16.82|> in te vivono i fauni ridarelli cannule sussurranti aure in balia vive la ninfa e i passi lenti spia bionda tra le interrotte ombre i capelli<|28.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di più su più su dove serene brillano le stelle sul mar di nebbia sul fumoso mare in cui tallunghi in pallide fiammelle tu lento carro e tu stella polare passano squilli come di fanfare passa un nero triangolo di gru<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al lume della luna ogni ranocchia gracidò quanta spocchia quanta spocchia<|13.60|><|13.60|> uno la gente di sua gente ride laltro non se ma l'uno visse quello che l'altro un sogno dombra o niente<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sannuvola in rosa e celeste quel botro color di conchiglia qua lampi di vetri qua lente cantate qua grida confuse là placido il muto oriente nellombra dei monti si chiuse<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma spesso io vidi l'ape legnaiola celare il corpo che riluce quale nera viola dentro il tuo duro calice e rapirti non so che buono che da te pur viene come le viti di tra i sassi e i mirti di tra l'arene<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornano quindi ai campi a seminare veccia e saggina coi villani scalzi e videvit venute ad oltre mare trovano te che scivoli che sbalzi rondine e canti<|13.40|><|13.40|> e m'accennavi un campo glauco o fiore di cavolo cappuccio e cavolfiore iv le femminelle<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre disse al piccoletto figlio così fatto è lassù tutto un giardino il bimbo dorme e sogna i rami doro gli alberi doro le foreste doro mentre il cipresso nella notte nera scagliasi al vento piange alla bufera<|18.14|><|18.14|> e il tuo cuore il tuo cuore orrida trebbia lacqua i miei vetri e là ti vedo lungo di nebbia nera tra la grigia nebbia<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vinka so perchè sempre ad un pensier di cielo misterioso il tuo pensier savvinca sì come stelo tu confondi a stelo vinca per vinca<|14.84|><|14.84|> mosto che cupo brontola e tra nere ombre sospira e canta a san martino allor che singultando nel bicchiere sdrucciola vino<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> secondo il miracolo vedeste al tocco suo morte pupille vedeste in cielo bianchi lastricati con macchie azzurre tra le lastre rare<|13.58|><|13.58|> quinto la siepe qualche bacca sui nudi ramicelli del biancospino trema nel viale gelido il suol rintrona andando quale per tardi passi il marmo degli avelli<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non sai la gioia scelp della neve il giorno che dimoia<|12.58|><|12.58|> sogna un nuvolo di bimbi che cinguetta il ceppo al fuoco russa rogo dorme anchesso a tutti in occhi sogna grappoli e corimbi<|26.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più brevi i giorni e lombra ogni dì meno s'indugia e cerca irrequieta al sole e il sole è freddo e pallido il sereno<|11.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i due bimbi si rizzano uno a stento indolenzito grave l'altro il primo alza il corbello con un gesto lento e in quel dell'altro fa cader bel bello il suo tesoro d'accattato fimo e quello va più carico e più snello<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu dormi intorno al languido origliere tutto biancheggia intorno a te le cose fanno piccoli cenni di tacere e tutto albeggia e tutto tace il fine è questo è questo il cominciar dun rito<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> silenzio intorno solo alle ventate odi lontano da giardini ed orti di foglie un cader fragile è l'estate fredda dei morti<|12.72|><|12.72|> li culla e piange con quegli occhi suoi piange per gli altri morti e per sé nulla e piange o dolce madre anche per noi e dice forse non verranno ebbene pietà<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'aria brulica di bianco la terra è bianca neve sopra neve gemono gli olmi a un lungo mugghio stanco cade del bianco con un tonfo lieve<|12.60|><|12.60|> i solchi ho nel cuore i sussulti d'un pianto sognato parole sospiri avanzati ai singulti un solco sul labbro che duole<|25.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiore di carta rigida dentato i petali di fini aghi che snello sorgi dal cespo come un serpe alato da un capitello fiore che ringhi dai diritti scapi con bocche tue di piccoli<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di giovanni pascoli capitolo ii ricordi a severino sempre un villaggio sempre una campagna mi ridi al cuore o piange severino<|17.68|><|17.68|> pioggia cantava al bujo daia in aia il gallo e gracidò nel bosco la cornacchia<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> unombra di nave che sfuma nel grigio ove muore quel grido che porta con sé nella bruma dei cuori che tornano al lido al lido che fugge che scese già nella caligine via<|14.46|><|14.46|> mentre sul capo al soffio di un sospiro ronzano i fili tremuli di rame è sul mio capo un eco di pensiero lunga né so se gioia o se martoro<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che pallida fugace stupì tre note chiuse nellorgano tre sole in un istante fuse tre come tre parole chella assepolte in pace<|11.08|><|11.08|> e lunghi e interminati erano quelli chio meditai mirabili a sognare stormir di frondi cinguettio duccelli risa di donne strepito di mare<|23.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un altro cimitero forse v'accolse e forse voi chiamate la vostra mamma nudi abbrividendo sotto le nere e sibilanti acquate e voi le braccia dall'asil lontano a me tendete siccome io le tendo figli a voi disperatamente invano<|17.80|><|17.80|> odi sorella come note al core quelle nel vespro tinnule campane empiono l'aria quasi di sonore grida lontane<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dissi in quel lampo senza fine vi chiamai muto e sangue a uno a uno dalla più grandicella alle piccine spariva agli occhi il mondo fatto vano in tutto il mondo più non era alcuno udii voi soli singhiozzar lontano dice<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il passero saputo in cor già gode e il tutto spia dai rami irti del moro e il pettirosso nelle sie episode il suo sottil tintinno come d'oro<|14.12|><|14.12|> le monache di soliano dal profondo geme l'organo tra l fumar de cere e lento c'è un brusio cupo di femmine nella chiesa del convento<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con un dondolìo lento implori o voce d'oro nel cielo sonnolento tra il cantico sonoro il tuo tintinno squilla voce argentina adoro adoro dilla dilla la nota d'oro l'onda pende dal ciel tranquilla<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il paese ove andando ci accompagna lazurra vision di san marino sempre mi torna il cuore il mio paese cui regnarono guidi e malatesta cui tenne pure il passator cortese re della strada re della foresta<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avessi tu provato di quell'ora ultima il freddo e or quest'abbandono gemendo a noi ti volgeresti ancora ma se vivete perché morti cuori solo è la nostra tomba illacrimata solo la nostra croce è senza fiori<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> secondo ceppo è mezzanotte nevica alla pieve suonano a doppio suonano l'entrata va la madonna bianca tra la neve spinge una porta l'apre è raccostata<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bimbo piange il piccol dito in bocca canta una vecchia il mento sulla mano la vecchia canta intorno al tuo lettino cè rose e gigli tutto un bel giardino nel bel giardino il bimbo s'addormenta la neve fiocca lenta lenta lenta<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quindi una stridula bocca e al piccol volgo impera sì che in pace tra un grande acciottolìo bruchi la sussurrante famigliola quella notte i tuoi vecchi un dolor pio soffocheranno contro le lenzuola<|16.88|><|16.88|> ma ma tu piangi come non ti vidi piangere mai nel dolce viso attento ma se lo so con che dolce lamento chiedevi al cielo e con che fiocchi gridi che ti lasciasse<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e già gli occhi materni io penso a vuoto e il caro viso già mi si scolora mamma e più non ti so ma nel soggiorno freddo de morti nel tuo sogno immoto<|13.00|><|13.00|> dove si vede il grappolo dargento splendere al sole grappolo verde pendulo che invaia le prime acque fumide dagosto quando il villano assente sopra laia piove remosto<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> v contrasto io prendo un po di silice di quarzo lo fondo aspiro e soffio poi di lena vela fiala come un dì di marzo azzurra e grigia torbida e serena<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> crescono già nere l'ombre più grandi dun più grande mondo iv la domenica dell'ulivo hanno compiuto in questo diglio celle e nido oggi è la festa dell'ulivo di foglie secche radiche fuscelli<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cessato il vento poi non di galoppi il suono udivo né vedea tremando fughe remote al dubitoso lume ma a voi solo vedevo amici pioppi brusivano soave tentennando lungo la sponda del mio dolce fiume<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quali note par che tinnino nell'infrangersi del cuore paion umide di lagrime paion ebbre di dolore oh qual colpa macchiò lanima di codeste prigioniere qual dolor poté percorrervi la fiorita del piacere<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quante oh le nubi passate le foglie cadute le lagrime piante quanto o pia si morida che dormi tu pura di vite create a morire tu vergine dormi le mani sul petto incrociate<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uomini e fiere incasolari e tane tacciono tutto è chiuso un contadino socchiude luscio del tugurio al cane piangono io vedo vedo vedo stanno in cerchio avvolti dallassidua romba aspetteranno ancora aspetteranno<|16.92|><|16.92|> questa se gli olmi ingiallano la frasca cerca i palmizi di gerusalemme quelli allor che la foglia ultima casca restano ad aspettar le prime gemme<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedo nel cuore vedo un camposanto con un fosco cipresso alto sul muro e quel cipresso fumido si scaglia allo scirocco a ora ora in pianto sciogliersi dinfinita nuvolaglia<|12.50|><|12.50|> o casa di mia gente unica e mesta o casa di mio padre unica e muta dove linonda e muove la tempesta o camposanto che sì crudi inverni hai per mia madre gracile sparuta oggi ti vedo tutto sempiterni e<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grandi occhi sotto grandi archi di ciglia guardano il cielo empiendosi di raggi là dove laria allumina vermiglia boschi di faggi<|11.18|><|11.18|> fa il villano mannelle in suo pensiero e il canto del cuculo ha nellorecchio terzo galline al cader delle foglie alla massaia non piange il vecchio cor come a noi grami<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andiamoci a mimmi lontano lontano dindon oh ma dimmi non vedi co in mano il cercine nuovo le scarpe<|10.62|><|10.62|> tumultuanti dun voccio sonoro di rote ferree e querule campane là genti vanno irrequiete e stanche cui falla il tempo cui lamore avanza per lungi e lodio<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guizzò un raggio soffiò sugli ulivi verb disse una rondine e fu giorno un giorno di pace e lavoro che l'uomo mieteva il suo grano e per tutto nel cielo sonoro saliva un cantare lontano<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vergine maria piange un sorriso tace il bambino aspetta sino a sera alluscio guarda coi grandi occhi fiso la notte cade lombra si fa nera egli va desolato in paradiso<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o madre il cielo si riversa in pianto oscuramente sopra il camposanto<|14.34|><|14.34|> ode un suono lontano di squilla son due e gli occhi grave apre vede uno piange ma laltro sorride dun bianco sorriso di cieco<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un cielo io faccio con un po di rena e un po di fiato ammira io son l'artista io vo per via guardando e riguardando solo soletto muto a capo chino<|13.18|><|13.18|> getta quell'arma che t'incanta spera l'ultima volta aspetta ancora aspetta che il gallo canti per la città nera<|23.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano in ciel due sole nuvole tenui rose due bianche spennellate in tutto il ciel turchino siepi di melograno fratte di tamerice il palpito lontano duna trebbiatrice langelus argentino dovero<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sonavano a festa come ora per langiolo il nuovo angioletto nel cielo volava a quellora ma tu lo volevi al tuo petto con noi nella piccola zana gridavi e lassù la campana<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la cuce nell'ombra romita non sode che l'ago e l'anello ecco l'ago fra le agili dita ripete stia caldo sia bello<|12.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è forse io non odo non sento che il fiume passare portare quel murmure al mare dun lento vegliardo la tremula voce che intuona il rosario e che pare che venga da sotto una croce da sotto un gran peso da lungi<|19.10|><|19.10|> sale con lombra il suon duna cascata che grave nel silenzio sacro geme con un sospiro eternamente uguale<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> settimo il piccolo mietitore legge la nonna ammira ecco il campetto bianco di grano nero e lunghe righe esso tuttocchi con il suo falcetto a una a una miete quelle spighe<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle prese col destino veglia un ragazzo che con gesti rari fila un suo lungo penso di latino il capo ad ora ad ora egli solleva dalla catasta dei vocabolari come un galletto garrulo che beva<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cantano a sera intorno a lei stornelli le fiorenti ragazze occhi pensosi mentre il gran turco sfogliano e i monelli ruzzano nei cartocci strepitosi<|13.38|><|13.38|> vino che rosso avanti il focolare brilla al fischiare della tramontana che giunge come un fragoroso mare essa lontana simile a sogno<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella guarda ella pensa lo vide così quando e ha come leco dun gran pianto nel cuore la traccia di lagrime morte negli occhi<|12.72|><|12.72|> iii dopo forse è una buona vedova quandella facea limbastitura e sopra mano venne il suo bimbo e chiese la novella<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi singhiozzi e goccià rado di stille di stille d'oro in coppe di cristallo<|12.08|><|12.08|> non piangere sarebbe così bello questo mondo dorato di mistero sarebbe la tua vita come un sentiero con l'erba intatta all'ombra<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il gallo canta fuggono le larve fuggirà fuggirà la maledetta maga che con fatali occhi tapparve verrà tua madre morta col suo mesto viso col mormorio della sua prece<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la pupilla umida e pia ricerca gli altri visi a uno a uno e forma un'altra lagrima per via piangono e quando un grido che esce stretto in un sospiro mormora nessuno cupo rompe un singul dolor dal petto<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> xiii dopo lacquazzone passò scrosciando e sibilando il nero nembo or la chiesa squilla il tetto rosso luccica un fresco odor dal cimitero viene di bosso<|15.44|><|15.44|> terzo in alto nel ciel dorato rotano i rondoni avessi al cor come ali così lena<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si figge alla terra in cui le foglie putride stanno mentre aonde il vento piange nella campagna solitaria<|13.92|><|13.92|> dolce dormire con nel sogno il canto dellusignuolo e sian sotto la gronda rondini nere dolce avere accanto chi vi risponda sul far dellalba quando voi direte pian piano<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fragile passa fra cartocci il vento uno stormo di passeri s'invola nel cielo è un gran pallore di viola canta una sfogliatrice a piena gola amor comincia con canti e con suoni e poi finisce con lacrime al cuore<|18.58|><|18.58|> lornello sospira e piange e bagna le lenzuola alla bella figlia quando rifà il letto<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morte lo squillo acuto del tuo riso unico muove lombra che ci occulta silenziosa e desta all'improvviso squillo sussulta<|10.28|><|10.28|> e per lo scialbo cielo nero il cipresso per te i tuguri sentono il tumulto or del paiolo che inquieto scilla per te la fiamma sotto quel singulto crepita e brilla<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentivo nel cuore un sussulto come eco dun grido che fu sonava lontano il singulto chiù su tutte le lucide vette tremava un sospiro di vento squassavano le cavallette finissimi sistri d'argento<|18.04|><|18.04|> lo sa la figlia del pastor che vuoto un legno fende e lieta pasce quanto miele le giova il tuo netta regnoto fiore da canto<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> decimo nel cuore umano non ammirare se in un cuor non basso cui tu rivolga prova un pungiglione senti improvviso cè sott'ogni sasso lo scorpione<|14.46|><|14.46|> pace o pampine avite aureo s'accoglie il sol nel lungo tuo grappolo mite aurea la gioia e dentro le brunite coppe ogni cura in razzi d'oro scioglie<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ciondolare già comincia una testina due sonnecchiano cammina che cammina e le son tutte arrivate sono in collo delle fate<|10.36|><|10.36|> ah da te lavo tremulo la bella fiamma che scoppia scoppia con gioia stridula la scorza de rami tuoi co frutti tuoi la grata pentola brontola<|21.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quali madri nidi lasciano soli pigolare al vento sera per mamma tavrei qui lo sento viva lo so perdonami sorridi<|11.62|><|11.62|> bianche ai dirupi pendono le capre lacqui la passa nera e solitaria sibila lerba inaridita sapre sotto il pie laria<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come mutato sembra che tu sia un bimbo ignudo pieno di sgomento che chieda a notte al canto della via vivono vive non udite in questa notte una voce querula argentina portata sino a noi dalla tempesta<|15.56|><|15.56|> vivono de miei fiori color dalba dalba rosata e tu non giovi or ruta mettono un boccio una corolla scialba subito aperta subito caduta<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre il villano pone dalle spalle gobbe la ronca e afferra la scodella e l bue rumina nelle opache stalle la sua laboriosa lupinella<|10.24|><|10.24|> ma non sa dira il giovinetto alloro il leccio il pioppo tremulo ed il lento salice a prova corrono con loro cantano al vento<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partire o madre come sei partita tu non dovevi con quegli occhi in pianto con quella bimba che parlava appena<|10.12|><|10.12|> terzo il lauro nell'orto a massa o blocchi di turchese alpi apuane o lunghi intagli azzurri nel celestino all'orlo del paese<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritornava una rondine al tetto luccisero cadde tra spini ella aveva nel becco un insetto la cena de suoi rondinini<|12.12|><|12.12|> al soffiar delle raffiche sonanti laulente fieno sul forcò marreco e visito i miei dolci ruminanti poi salgo e teco o vano sogno<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un'alba cerula d'estate non una randa in tutto quel turchino pur voci reca il soffio del garbino con oziose tremole risate sono i puffini su le mute ondate pende quel chiacchiericcio mattutino<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi nell'orto vedessi a primavera come il ciclame l'ulivella odora i gerani vedrai messi al coperto dal gelo qualche foglia alla cedrina ricordi l'erba che piaceva a te<|14.06|><|14.06|> che porta via tutto le chiese che suonano l'ave maria le case che su per la balza nel grigio traspaiono appena e l'ombra del fumo che salza tra forse il brusio della cena<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli immobile attonito a dita le bambole al cielo lontano e tu cielo dallalto dei mondi sereni infinito immortale oh dun pianto di stelle lo inondi quest'atomo pago del male<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gira gli occhi dovè la famigliuola e ha sui labbri il suo sorriso blando ma piange oh sì son quello il tuo giovanni<|12.18|><|12.18|> la via fatta il trascorso dolore macenna col tacito dito improvvisa con lieve stridore discende al silenzio infinito<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vita che tu mi desti o madre tu non lamo non piangere è uno sforzo così mesto viverla senza te questa tua vita ad ogni gioia è tanto dolor questo subito ricordar te seppellita<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un po mutato o madre seppellita che gli altri lasci oggi per me parliamo io devo dirti cosa da molti anni chiusa dentro e non piangere<|13.12|><|13.12|> come più lieta la tua vista quando un poco accenni delle rosee dita e la griggia s'avvia scampanellando esce il bifolco e rauco i bovi incita<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bove al rio sottile di travaghe brume guarda il bove coi grandi occhi nel piano che fugge a un mare sempre più lontano migrano lacque dun ceruleo fiume<|15.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlan d'uno ch'è un altro scrivo scrivo del vin che costa un occhio e ce n'è stato del governo di questo mal cattivo del piccino del grande ch'è sui venti del maiale che mangia e non ingrassa<|15.80|><|15.80|> a tre giacinto grappoli la vite bevi del primo il limpido piacere bevi dell'altro l'oblio breve e mite e più non bere<|26.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che sonno è il terzo e con lo sguardo acuto nel nero sonno vigila da un canto sappi il dolore e alto grida un muto pianto già pianto terzo sapienza<|15.28|><|15.28|> intanto essi pregano al lume del fuoco via via la corteccia schizza arida mormora il fiume con rotto fragore di breccia<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da terra una grave salmodia si leva una preghiera al lor cospetto il nostro pane gemono via via il nostro il nostro tu gesù lhai detto<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sono mute grida di speranza e di dolore e gemiti e preghiere qui quel ronzio le cavallette sole stridono in mezzo alla gramigna gialla i moscerini tanzano nel sole<|18.22|><|18.22|> si vedono pache levette e pace e silenzio tra i monti un breve squittir di civette un murmure lungo di fonti<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la casa è serrata madesta ne fuma alla luna il camino non filano o torcono è festa scoppietta il castagno il paiolo borbotta sul desco cè il vino cui spilla il capoccio da solo<|19.50|><|19.50|> rose al verziere rondini al verone dice e laria alle sue dolci parole sibila dali e lirta siepe fiora<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> v morte e sole fissa la morte postellazione lugubre che in un cielo nero brilla breve parola chiara visione leggi o pupilla<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh fossi io teco e perderci nel verde e di tra gli olmi nido alle ghiandaie gettarci lurlo che lungi si perde dentro il meridiano ozio<|12.34|><|12.34|> vii ed era fiorita quando di maggio tu le dolci sere imbalsamavi co tuoi fiori ornello<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'avandare nel campo mezzo grigio e mezzo nero resta un aratro senza buoi che pare dimenticato tra il vapor leggero<|12.94|><|12.94|> a un po dauretta scricchiola il canneto fruscia il castagno e forse una fanciulla sogna quell'ombre al mormorio<|24.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti prese tra i due ceri e le corone quel sonno in mezzo agli ave della sera tu dici ancora quella orazione tieni il rosario tra le mani pie<|12.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ceppo occhi di brace apre e tace ecco pendulo lo sciame dal grande albero improvviso su su il vecchio nel cor teme guarda e geme ogni bimbo al suo fiore alza la mano e scivola e va<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dallargine posa il meriggio su la prateria non ha la orma ombra nell'azzurro e verde un fumo al sole biancica via via fila e si perde<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella prega un lungo alito dave marie con un murmur elene ella prega ed un eco soave ripete sia buono stia bene<|13.38|><|13.38|> e le ventate soffiano di schianto e per le vie mulina la bufera passano bimbi un balbettio di pianto passa una madre passa una preghiera<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scabra vite che il lichene ingromma come di gialla ruggine germoglia spuntar vidi una lucida di gomma piccola foglia<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi riconosco o due sottili torri vi riconosco o memori cesane folte di lazzi cornioli iborri e davellane vaga lo stuolo delle rosee bocche peclivi<|12.94|><|12.94|> o miei fratelli dice margherita la pia fanciulla che sotterra al verno si risvegliò dal sogno della vita o miei fratelli che bevete ancora la luce a cui mi mancano in eterno gli occhi assetati della dolce aurora<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> felici i vecchi tuoi felici ancora i tuoi fratelli e più quando a te piaccia chi sua ti porti nella sua dimora o reginella dalle bianche braccia<|13.50|><|13.50|> ma quale ma dove gli sia non sa né la terra né il cielo si sente un galoppo lontano più forte che viene che corre nel piano la morte la morte la morte<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno dice e si rinnova il pianto e scroscia l'acqua un impeto di vento squassa il cipresso e corre il camposanto o figli geme il padre in mezzo al nero fischiar dell'acqua o figli che non sento più da tanti anni<|16.70|><|16.70|> sesto il dittamo dittamo nato all'umile finestra donde pel corpus domini sorrisi alla soave tra fior di ginestra e fior d'alisi processione<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> miete e le spighe restano pur quelle miete e lega coi denti le mannelle e le mannelle di tra i denti suoi parlano come noi meglio di noi<|11.78|><|11.78|> voi sì forse in quellora madri dormite sognate biondo nelle vostre teste non un fil bianco bianche nel giardino sono sì quelle chora vi tendeste fasce di lino<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste bimbe queste vergini in che offesero dio santo che perdono ne sospirano con sì lungo inno di pianto manda l'organo i suoi gemiti tra l fumar dei cere e ilento<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così s'inghiozza giacomo poi geme quando sola restò la nidiata il dio lo sa come vi crebbe insieme se compìa legge l'umili vivande tra voi divisi e destinai de pani il più piccolo a me ch'ero il più grande se ribevvi le lagrime ribelli per non far voi pensosi del domani<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di lontane plaghe sembrano cupe e fredde onde di vento dalle plaghe inaccessibili cupo e freddo il vento romba già sottentra ai lunghi gemiti il silenzio della tomba<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il terrensollo rade la rondine e vanisce in alto vit vidi vit per gli uni il casolare laia il pagliaio con laereo stollo ma per laltra il suo cielo ed il suo mare<|14.70|><|14.70|> ora è là come in croce che tende quel verme a quel cielo lontano e il sonido è nellombra che attende che pigola sempre più piano<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i gigli nel mio villaggio dietro la madonna dellacqua presso a molti pii bisbigli sorgono sopra lesi le colonna verde i miei gigli<|14.72|><|14.72|> guardi la vostra casa sopra un rivo sopra la stipe sopra le ginestre ed entri lei con un gorgheggio estivo dalle finestre<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e infine guardandosi attorno qui disse quelluomo a sogliano la torre sonò mezzogiorno stridevano gli usci i camini fumavano tutti lontano sudiva un vocìo di bambini<|16.36|><|16.36|> sesto canzone daprile fantasma tu giungi tu parti in mistero venisti oh di lungi<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora le nevi inerti sopra i monti e le squallide piogge e le lunghe ire del rovaio che a notte urta le porte e i brevi dì che paiono tramonti infiniti e il vanire lo sfiorire e i crisantemi il fiore della morte<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cantare il giorno ti sentii felice cantavi la tua voce era lontana lontana come di stornellatrice per la campagna frondeggiante e piana<|13.18|><|13.18|> al santo monte non verrai belacqua io non verrò l'andare in su che porta<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cadono lore giù giù con un lento gocciare nel cuore lontane risento parole di morti che brontoli o bombo che avviene nel mondo silenzio infinito ma insiste profondo zolingo smarrito quel lugubre rombo<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tre versi della screo non di perenni fiumi passar londa che tu non preghi volto alla corrente pura e le mani tuffi nella monda acqua lucente dice il poeta<|16.44|><|16.44|> tale alcuno comincia on so rispetto trema nell'aurea notte ogni parola e sfiora i bossi quasi arguta spola laura con ombruire esile schietto<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cosa cha cosa cha vane domande quello che stringe gnuno saprà mai te lha portato langero il suo dono nel sonno sempre lo stringevi un dono<|13.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e già le prime piogge fischiano ed il libeccio ulula e squilla e il tuo nido il tuo nido ulula forte il vento e turta e ti percuote a lungo tu sorgi e resti simile alla morte<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un piccolo infinito scampanio ne ronza e vibra come ad una festa assai lontana dietro un vel d'oblio là quando andando vanno le campane scoprono i vecchi per la via la testa bianca e lo sguardo al sol fisso rimane<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ceppo sbraccia e crepita improvviso il bricco versa e sfrigola via via quel rantolo è finito oh maria stanca bianca tu passi tra la neve bianca<|13.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure in un bel dì daprile sopra quel nero vidi roseo fresco vivo dal muro sporgere un sottile ramo di pesco figlio dignoto nocciolo dallora sei tu cresciuto tra gli ignoti morti<|16.82|><|16.82|> questanno oh questanno la gioia vien teco già lodo o minganno quelleco delleco già todo cantare cucù<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pietoso tu di lor tessesti lungo i torrenti all'orlo dei burruni una fredda ombra che gemè di mesti cannareccioni<|10.72|><|10.72|> che lega già il pero fiorisce il cotogno laggiù di cince e fringuelli risuona la ripa sei tu tra gli ornelli sei tu tra la stipa ombra anima sogno<|24.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già vi schiudea le gemme questo vento che queste foglie gialle ora mulina e io che al tempo allor gridai cammina ora gocciare il pianto in cuor mi sento<|12.02|><|12.02|> è lui qui mi disse non vede io vidi tra il grigio becchino e noi vidi un nero al mio piede di terra ah scavata il mattino<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo eri di quelli che amai ma forse non so che sei morta né so come unombra d'arcano tra lumida nebbia leggera io senta in quel lungo lontano saluto di vaporiera<|15.92|><|15.92|> tintinni a invisibili porte che forse non saprono più e cera quel pianto di morti chiù xii temporale<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra le serene costellazioni vanno e la nebbia delle lande strane vanno incessanti a tiepidi valloni a verdi oasi ad isole lontane a dilagate cerule fiumane vanno al misterioso timbuktu<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> x il pesco penso a livorno a un vecchio cimitero di vecchi morti ove a dormir con essi gnuno più scende sempre chiuso nero dalti cipressi<|15.52|><|15.52|> morte che passi per il ciel profondo passi con ali molli come fiato con gli occhi aperti sopra il triste mondo addormentato<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e già per ogni ripa erano colte tutte le viole e tu lasciavi ai cesti e dalla stipa tutto il tuo sole e pio castagno i rami dalla bruma ancora appena e dal nevischio vivi a mano a mano d'una lieve spuma verde coprivi<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lascia argente il cardo al leggero tuo alito i pappi suoi come il morente alla morte un pensiero vago ultimo lombra dun nome<|12.56|><|12.56|> e la serba nel pallido viso negli occhi che sfuggono intorno ha per quanto egli parte il sorriso le lagrime per il ritorno<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco sospira lacqua alita il vento sul mare è apparsa un bel ponte dargento ponte gettato sui laghi sereni per chi dunque sei fatto e dove meni<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vera quel vecchio odore e quella vecchia pace il lauro no sarchiava lì vicino fiore un ragazzo pieno di bontà gli domandai del lauro e fiore chino sopra il sarchiello faceva ombra sa<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedeste in mezzo a nuvole di cloro rossaraggiar la fuga de palazzi lungo la ripa ed il tramonto d'oro dalle vetrate vaporare a sprazzi a larghi fasci a tremule scintille<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al campo dove roggio nel filare qualche pàmpano brilla e dalle fratte sembra la nebbia mattinal fumare arano al lente grida uno le lente vacche spinge altre semina un ribatte le porche con sua marra paziente<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mai diceva il querulo aquilone che muggia nelle forre e tra le grotte ma tu dormivi sopra il tuo carbone a mano a mano lungo lo stradale venia fischiando un soffio di procella<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca bianca nel tacito tumulto una casa apparì sparì d'un tratto come un occhio che largo esterrefatto s'aprì si chiuse nella notte nera<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così più non verrò per la calura tra quei tuoi polverosi biancospini chio non ritrovi nella mia versura del cuculo ozioso i piccolini romagna solatia dolce paese cui regnarono guidi e malatesta<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dormi o angelo o angelo destati destati mormora il cuore tra la culla e una bara s'arresta la mano sua rigida muore<|13.50|><|13.50|> o bel clivo fiorito cavallino ch'io varcai co le giadri eguali a schiera al mio bel tempo chi sa dir se l'era dolmo la tua parlante ombra o dipino<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la glauca luna allista lorizzonte e scopre i campi nella notte occulti e il fiume errante in suono di singulti londa si rompe al solitario ponte<|12.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quinto annanna come un rombo d'arnia suona tra il cricchiar della mortella nonna è detta la corona nonna or di la tua novella ella dice e l'è pur buona la più lunga la più bella sola<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nuova tu saresti anche al lamello anche al frullo dun passero ciarliero ma rasentando il muto cimitero ti fermeresti pallida al cancello<|11.72|><|11.72|> quando su le strade volano foglie cui persegue il cuore simili a sogno quando tutto cade e stingesi e muore muore anche un sogno che sognai<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno stormo di gabbiani nel turchino biancheggiare e sul poggio più lontani i cipressi neri stare mare mare dolce là dal poggio azzurro il tuo urlo e il tuo sussurro<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non per me non per me piango io piango per questa madre che tra l'acqua spera per questo padre che desia nel fango per questi santi o fratel mio che vivi di cui morendo io ti dicea ma era grossa la lingua e forse non udivi<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o memorie ombre di sogni per il cielo terzo scalpitio si sente un galoppo lontano è la che viene che corre nel piano con tremula rapidità<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dè gola d'oro e occhi liberilli piccoletta del cielo alto sirena ecco tu più non voli più non brilli più non canti e non basti alla mia cena<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di lassù largamente bruni farsi sol chi mira quella sua pupilla lontana e i bianchi bovi a coppie sparsi qualche zolla nel campo umido e nero luccica al sole netta come specchio<|15.50|><|15.50|> laltro è come a fior dacqua un improvviso vanir di bolla donde un cerchiolino sapre ogni volta e scivola nel viso vissero quanto le pupille fisse chiedono<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh solo nellombra che porta quei gridi chi passa laggiù oh solo nellombra già morta per sempre chi batte alla porta uh uh uh<|13.96|><|13.96|> ad ogni soffio del rovaio che romba le fasce si disvincolano lente e da un tugurio triste come tomba giunge una nenia lunga paziente<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sesto la via ferrata tra gli argini su cui mucche tranquillamente pascono bruna si difila la via ferrata che lontano brilla<|13.72|><|13.72|> là nelle stoppie dove singhiozzando va la tacchina collaltrui covata presso gli stagni lustreggianti quando lenta vi guazza lanatra iridata<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lodo ora scorre libero nessuno può risvegliarsi tanto è notte il vento è così forte il cielo è così bruno nessuno<|11.12|><|11.12|> or qual nai grazia tu presso la gente due fuchi udiron zare sotto un moro fanno queste api quel lor miele il primo diceva e niente più beate loro e laltro<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per un attimo fui nel mio villaggio nella mia casa nulla era mutato stanco tornavo come da un viaggio stanco al mio padre ai morti ero tornato<|14.82|><|14.82|> o mani doro che leggere andando riga s'il lìm miracolo a vederlo qual seccia rata nell'autunno quando chioccola il merlo<|25.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tal quando passa il grave carro avanti del casolare che il rozzon normanno stampa il suolo con zoccoli sonanti sbuca il can dalla fratta come il vento lo precorre rincorre uggio la baia<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io so di te che immensa virtù possiedi nei chiomanti capi cespo lanoso e dolezzante mensa ricca dellapi te con la freccia tremolante al dosso cerca nei monti il daino selvaggio farmaco certo<|17.40|><|17.40|> forse una pieve nei celestri monti la sagra annunzia ad ogni casolare onde si fece a placidi tramonti lungo parlare<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o dio bubbola e tuona sola va la reginella ecco un lume una stellina ma lontanamente appare via conviene andare andare va e va<|13.12|><|13.12|> si amavano i bimbi cugini pareva un incontro di loro lincontro di due luccherini volavano nellabbracciarsi i tocchi cadevano e loro mescevano i riccioli sparsi<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quei poveri vecchi bisbilli son ora una romba raggiunge col trillo dei figli dei figli oh i morti<|10.60|><|10.60|> e passa lombra dello stormo nero e passa lombra dello sciame doro sono città che parlano tra loro città nell'aria cerula lontane<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'odicesimo anniversario già li vedevo gli occhi tuoi soavi seguirmi sempre per il mio cammino chinarsi mesti sul mio capo chino volgersi al mio dubbiar dubbiosi e gravi<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il pianto piansi in me di sei fratelli se al sibilar di questi truci venti al rombar di quest'acque io suscitava la buona fiamma d'eriche sarmenti e io quando vedea rosso ogni viso e più rossi i più piccoli tremava sì del mio freddo ma con un sorriso<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cadenzato dalla gora viene lo sciabordare delle lavandare con tonfi spessi e lunghe cantilene il vento soffia e nevica la frasca e tu non torni ancora al tuo paese<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nono il lampo e cielo eterra si mostrò qual era la terra ansante livida insussulto il cielo ingombro tragico disfatto<|13.82|><|13.82|> terzo il mendico presso il rudere un pezzente cena tra le due fontane pane alterna egli col pane volte gli occhi alloccidente<|25.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> iv mare maffaccio alla finestra e vedo il mare vanno le stelle tremolano londe vedo stelle passare onde passare un guizzo chiama un palpito risponde<|16.90|><|16.90|> non muove i labbri un tremito leggero ma non scorrono più le avemarie e tu contemplerai sempre un mistero<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ingigantisce agli occhi suoi nel lume pulverulento il salice lontano svaria su lerbe ongreggea mano a mano e parla mandra dellantico nume<|13.06|><|13.06|> man mano intrecciava i capelli man mano allungavi le vesti crescevi sottocchi che negano ancora ed i petali snelli cadevano il fiore già lega<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cui tenne pure il passator cortese re della strada re della foresta secondo anniversario sono più di trent'anni e di queste ore mamma tu con dolor m'hai partorito<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sparge nella via maestra messe di fiordalisi e laure ciocche della ginestra nella via bianca il novo drappo svaria coi rosolacci e le sottili felci e par che attenda nella solitaria ombra<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'assiuolo dov'era la luna che l cielo notava in un'alba di perla ed ergersi l mandorlo e l melo parevano a meglio vederla<|14.12|><|14.12|> noi mentre l mondo va per la sua strada noi ci rodiamo e in cuor doppio è laffanno e perché vada e perché lento vada<|24.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aggiunge alla lor vita o benedetto quella che un uomo non so chi m'ha tolta perdona all'uomo che non so perdona se non ha figli eli non sa buon dio<|11.62|><|11.62|> paranzelle in alto mare bianche bianche io vedeva palpitare come stanche o speranze ale di sogni per il mare volgo gli occhi e credo in cielo rivedere paranzelle sotto un velo nere nere<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come col dolor tuo mi consolavi come o cuore vivente oltre il destino come al tuo collo ti tornai bambino piangendo il pianto che su me versavi<|11.72|><|11.72|> alba odoravano i fior di vitalba per via le ginestre nel greto aliavano prima dellalba le rondini nelluliveto<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dai sogni oh brevi della gioia d'esto io mi ritrovo a piangere infinitamente con te morire così presto<|10.16|><|10.16|> o miei fratelli nella notte oscura quando il silenzio v'opprimeva e vana l'ombra formicolava di paura io veniva leggera al vostro letto dormite vi dicea soave e piana voi dormivate con le braccia al petto<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cucitrice l'alba per la valle nera sparpagliò le greggi bianche tornano ora nella sera e s'arrampicano stanche una stella le conduce<|14.48|><|14.48|> un piano deserto infinito tutto ampio tutt'arido eguale qualche ombra d'uccello smarrito che scivola simile astrale non altro e si fuggono via da qualche remoto sfacelo<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco la cigolante banderuola gli embrici roggi dello quace tetto ed i saluti sonano le gronde e il chiuso dove il cielo è vaporato da un rosseggiar di peschi e<|13.78|><|13.78|> venne ai suoi piedi ella contò del topo del mago alla costura egli pian piano lultima volta le sussurrò dopo<|24.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quellanno per anni che poi fuggirono che fuggiranno non puoi mio pensiero non puoi portare con te che quellanno un giorno fu quello che senza compagno che senza ritorno la vita fu vana parvenza sì prima sì dopo quel giorno<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terzo nel parco certo il signore e la chiamata moglie partì pe campi che già il tordo zirla muto tra unampia musica di foglie<|13.24|><|13.24|> povero bimbo di tra i libri via appare il bruno capo tuo scompare come dun rondinotto quando spia se torna mamma e porta le zanzare<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il rosicchiolo per te l'ha serbato soltanto per te povero angelo ed eccolo oh pianto lo vedi un rosicchiolo secco moriva sul letto di strame tu bimbo dormivi sicuro<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o bianco tempio che credei vedere nel chiaro giorno dove sei vanito due barche stanno immobilmente nere due barche in panna in mezzo allinfinito<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ogni croce roggia pende come abbracciata una ghirlanda donde gocciano lagrime di pioggia sibila tra la festa lagrimosa una folata e tutto agita e sbanda sazio ogni morto di memoria e posa<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per chi vaga in mezzo alla tempesta per chi cammina cammina cammina e non ha pietra ove posar la testa pietà pei figli che tu benedivi in questa notte che non mai declina orate requie o figli morti ai vivi<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se lo so fioccava senza fine e tu tra i ceri con la morte accanto sentendo gli urli della tramontana parlavi ancora delle due bambine cui non potevi non potevi intanto cucire i piccoli abiti di lana<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lunge la gloria e piedi e mani vuole e là non sapre che al pregar la porta e qui star dietro il sasso a me non duole ed ascoltare le cicale al sole e le rane che gracidano acqua acqua<|17.52|><|17.52|> sur una fratta o forse un biancordale un corredino ride in quel marame fasce bavagli un piccolo guanciale<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> iv il morticino non è pasqua dovo per oggi contai di darteli i piedi è pasqua non sai è pasqua non vedi il cercine nuovo<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanti quel roseo campanil bisbigli udì quel giorno oh strilli di londoni impazienti agli inquieti figli or nel silenzio del meriggio urtare là dentro odona seggiola una gonna frusciar d'un tratto<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu sorgi e triste su la mensa ingombra de le morenti lampade lo svolu lugubre lungo triste errar ne l'ombra ultimo solo<|13.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io direi del sonno delle larve che sognano ali e delle siepi tetre ch'hanno nel sonno grappoli di fiori pianger ti lascerei di ciò che sparve indi sorrideremo anche alle pietre bianche là tra cipressi e sicomori<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'altra voce tu fratello ascolta dolce triste e lontana il tuo ruggiero in cui babbo moristi un'altra volta parlano i morti non è spento il cuore né chiusi gli occhi a chi morì cercando a chi non pianse tutto il suo dolore<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le tue due figlie o sconsolato dicono ora in ginocchio un po di bene forse un corredo cuciono che preme per altri tutto il giorno hanno agucchiato hanno agucchiato sospirando insieme e solo a notte i poveri occhi smorti hanno levato a un gemer di campane<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carrettiere o carrettiere che dai neri monti vieni tranquillo e fosti nella notte sotto ardo e rupi sopra ere e ponti<|13.72|><|13.72|> che pianto che fame ma cera un rosicchiolo duro ma ella guardava lunghe ore guardava il suo bimbo e morì di pianto di fame damore e guarda il rosicchiolo è qui<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bosco o vecchio bosco pieno d'albatrelli che sai di funghi e spiri l'amalia cui tutto io già scampanellare udia di cicale invisibili ed uccelli<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vegliardo austero mormora dallaltar suoi brevi appelli dietro questi sacciabattano delle donne i ritornelli ma di mezza un lungo gemito da invisibile cortina salza a vol secura ed agile una voce di bambina<|18.12|><|18.12|> o mio padre di sangue una sera la macchia volevi lavare o fratello che pianto fu t'era caduto lanello nel mare<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maria dice è finito il tuo dolore oh mamma io voglio e dormire al suo petto lagrima a goccia a goccia la bufera ne la soffitta il santo veglia assiso langelo guarda smorto come cera<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti e tutto il buon piovano benedice santamente anche il loglio là nel grano qua nei fiori anche il serpente ogni ramo ogni uccellino sí del bosco e sí del tetto nel passare ha benedetto<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sì la vita mia non piangere ora non è poi tanto sola e tanto nera cantò la cingallegra in su l'aurora cantava a mezzodì la capinera i canarini cantano la sera per la mia cena piccola e canora<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un punto così passeggero che in vero passò non raggiunto ma bello così che molto ero felice felice quel punto<|13.92|><|13.92|> novembre gemme a laria il sole così chiaro che tu ricerchi gli albicocchi in fiore e del prunalbo lodorino amaro senti nel cuore<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sulla soglia tra il nembo degli odori pingui un mendico brontola altri tordi c'era una volta e altri cacciatori dice e il corse beato mezzogiorno dal villaggio a rintocchi lenti squilla<|16.44|><|16.44|> da borghi sparsi le campane intanto si rincorron coi loro gridi argentini chiamano al rezzo alla quiete al santo desco fiorito docchi di bambini<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è tacito è grigio il mattino la terra ha un odore di funghi di gocciole è pieno il giardino immobili tra la leggera caligine gli alberi lunghi lamenti di vaporiera<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sera non freme dun grido dun volo io siedo invisibile e fosco ma un cantico di capinera si leva dal tacito bosco e il cantico all'ombre segrete per dove invisibile io siedo con voce di flauto ripete io ti vedo<|19.16|><|19.16|> soave allora un canto su di di madre e l moto di una culla xii lontana<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8457,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Talor si spenge un desiderio e brilla una speranza, come nel cielo, oceano profondo, dove ascendendo il pensier nostro annega, tramonta un'alfa e pullula dal fondo cupo un'omega.<|16.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ora io tremo nella bara sola il dolce sonno ora perdei per sempre io senza un bacio senza una parola e voi fratelli o miei minori nulla voi che cresceste mentre qui per sempre io son rimasta timida fanciulla<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or che rivivo al fine or che trovai ah le due parti del tuo cuore infranto ora quellocchio più che mai materno no tu con gli altri al freddo allacqua stai con gli altri solitari in camposanto in questa sera torbida dinverno<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vinto siede prova un'altra volta coi noccioli li sperpera li aduna e dice forse al grande olmo che ascolta e poi si dica che non ha fortuna<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai primi freddi quando il buon villano rinumerò tutti i suoi bimbi al fuoco e con lui lungamente il tramontano brontolò roco e tu quei cardi in mezzo alle procelle spargesti sopra l'erica ingiallita e li schiudevi per pietà di quelle povere dita<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o figli figli vi vedessi io mai io vorrei dirvi che in quel solo istante per un'intera eternità va mai in quel minuto avanti che morissi portai la mano al capo sanguinante e tutti o figli miei vi benedissi<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi fa afa troppo timo frulla un tratto l'idea nell'aria immota canta nel cielo il cacciator la vede l'ode la segue il cuor dentro gli nuota<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un odorato e lucido verziere pieno di frulli pieno di sussurri pieno de flauti delle capinere nell'aia acuta la magnolia odora lustra larancio popolato d'oro io quando al bel vedere era l'aurora venivo al piede d'uno snello alloro<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> suona dintorno il doppio dellentrata voce velata malata sognata terzo morto manina chiusa che nel sonno grande stringi qualcosa dimmi cosa chai<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla finestra appare curioso un gentil viso di donna l'osteria della pergola è in faccende piena è di grida di brusìo di sordi tonfi il camin fumante a tratti splende<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nel cielo di perla dritti uguali con loro trama delle aeree fila digradano in fuggente ordine i pali qual di gemiti e d'ululi rombando cresce e di legua femminil lamento<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non sia raso stridulo non sia puro amianto sia di quei sinceri teli onde grevi a voi lasciò la pia madre i forzieri teli a cui molte calcole sonare udì san mauro e molte alate spole<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sera fra il sussurrìo lento dellacqua che succhia larena dal mare nebbioso un lamento si leva il tuo canto o sirena<|11.70|><|11.70|> un rumore una fanciulla la tua mano vola sopra la carta stridula simpenna e gli occhi cercano intorno una parola<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nel mare è rimasto nel fondo del mare che grave sospira una stella dal cielo profondo nel mare profondo lo mira quella macchia s'adopra lavarla il mare infinito ma invano<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove il mar che lo chiama e dove il fonte ch'esita mormorando tra i virgulti il fiume va con lucidi sussulti al mare ignoto dall'ignoto monte spunta la luna<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era aspirato il nembo del mio male in un alito un muovere di ciglia e vidi la mia madre al capezzale io la guardava senza meraviglia libero inerte sì forse quand'io le mani al petto sciogliere volessi ma non volevo<|18.94|><|18.94|> e dal sospiro dell'avemaria quando nel bosco dalle cime nude il dì s'esala il cuore in una pia ombra si chiude<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entra nella capanna la cucina è piena dun sentor di medicina un bricco al fuoco sode borbottare piccolo il ceppo brucia al focolare<|10.60|><|10.60|> io gettai un grido in quel minuto e poi mi pianse il cuore come pianse e pianse e quel grido e quel pianto era per voi oh le parole mute ed infinite che dissi con qual mai strappo si franse la vita viva delle vostre vite<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo tanto cè sempre qualche occhiello il topo è morto sè smarrito il mago il bimbo dorme sopra lo sgabello tra le ginocchia al ticchettio del lago<|13.58|><|13.58|> quando nella macchia fiorisce il pan porcino lo scolaro i suoi divi ozzi lasciando spolvera il badiale calepino chioccola il merlo fischia il beccaccino anchio torno a cantare in mio latino<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahi ma solo al tramonto m'appare su l'orlo dell'ombra lontano e mi sembra in silenzio accennare lontano lontano lontano<|13.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> xii il santuario come un'arca d'aromi oltremarini il santuario a mezzo la scogliera esala ancora l'inno e la preghiera tra i lunghi intercolumni<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la stessa che vede ne parla al cielo infinito ah invano v agonia di madre muore sfugge alla morta pupilla già il bimbo che geme al suo piede<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'alba si sentia di due fringuelli chiaro il francesco mio la capiniera già destra squittinia di tra i piselli tu più non c'eri o vergine fugace netto il pedale era tagliato<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maniero tesso vente o tra boschi ardo o maniero popolai di baroni e di vassalli mentre i falchetti udìa squittir su gialli merli erradendo il baluardo nero<|17.16|><|17.16|> per lor ripresi il mio coraggio affranto e mi detersi lanima per loro hanno un tetto hanno un nido ora mio vanto e lamor mio le nutre e il mio lavoro<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco la falce d'oro all'orizzonte due nere guglie a man man dipinge indi non so che candido una fronte bianca disfinge<|12.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nel silenzio del mattino azzurro cercano invano il solito sussurro mentre nella e alla del contadino trebbiano nel silenzio del mattino dovè campo il tuo mare ampio e tranquillo col tenue veldi reste ai pleni luni<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di caldo sempì quella mano o mio padre di sangue lanello lo tenne sul cuore mia madre o mia madre poi lebbe il fratello mio grande o mio piccolo padre<|15.42|><|15.42|> a lei sorgono in tenti gli alti cipressi dalla spiaggia triste movendo insieme come un pio sussurro sostano biancheggiando le fluenti nubi a lei volte<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e impresse nel pensiero lorma che lascia il sogno che sobbia unorma lieve che non sa se sia spento dolore o gioia che non fu ed ecco quasi sopra la sua tomba siede tra linvisibile caduta<|16.34|><|16.34|> rosa di macchia che dallir tarama ridi non vista a quella montanina che stornellando passa e che ti chiama rosa canina<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la sorella che morì lontano che in questa notte povera bambina chiama chiama dal poggio di solliano chiama oh poterle carezzare i biondi riccioli qui tra noi fuori del nero chiostro de sotterranei profondi<|15.18|><|15.18|> onde tra i pioppi tinti di color rosa suona un continuo scalpicciar per via passa una lunga e muta compagnia con fasci di trifoglio e lupinella<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i pioppi nell'aria di viola sorgono sopra i lecci sfavillando come oro<|13.80|><|13.80|> miei che a depor nei tuberi in quel canto del suo giardino fu mia madre mesta t'altri è il giardino di mia madre è tanto nulla più resta<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno pensato invidiando ai morti ora in ginocchio pregano maria al suon delle campane alte lontane per chi qui giunse e per chi resta in via là<|11.90|><|11.90|> penudi solchi trilla trilla il grillo lucciole vanno per i solchi bruni e nella sera con ansar di lampo cercano il grano nel deserto campo mentre tuttora là dalla riviera romba il mulino nella dolce sera<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se sottil mano i fiori tuoi non coglie non ti dolere della tua fortuna le invidiate rose cento foglie colgano a una a una al freddo sibilar del vento che l'arse foglie a una a una stacca<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udivasi un fruscio sottile assiduo quasi di cipressi quasi d'un fiume che cercasse il mare inesistente in un immenso piano io ne seguiva il vano sussurrare sempre lo stesso sempre più lontano<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rosei pendono nellaria solitaria bianchi i bimbi tra il fogliame su su a quel roseo sorriso vanno<|10.62|><|10.62|> di lui segue un rosso rigo il viaggio dittamo blando per la mia ferita la vete o balze degli aerei monti dove nellalto piange la romita culla dei fonti<|25.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sorridi a questo sbatter d'usci è certo ida tua che sfaccenda oggi in cucina e maria maria prega oggi per me<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sera festiva o mamma o mammina hai stirato la nuova camicia di lino non c'era laggiù tra il bucato sul bossolo o sul biancospino sugli occhi tu tieni le mani perché non lo sai che domani din don dan din don dan<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so che quando a te s'appressa il vano desio per entro il cielo fuggitivo te vedo in certa vision fluire so corsembri il paese a lor lontano lontano che dal tuo fiorito clivo io rimirai nel limpido avvenire<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le campane mi dissero dov'ero piangendo mentre un cane latrava al forestiero che andava a capo chino<|12.16|><|12.16|> le orecchie scrolla e volgesi a guardare che tardi tra finire e andar bel bello intridere spianare ed infornare sul desco fumerai pan di cruschello<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentivo una gran gioia una gran pena una dolcezza ed unangoscia muta mamma è là che ti scalda un po di cena povera mamma e lei non lho veduta<|16.66|><|16.66|> e le due barche sembrano due bare smarrite in mezzo allinfinito mare e piano il mare scivola la riva e ne sospira nella calma estiva<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed intorno a questa ronzano tutti a volo unite e strette e la seguono e rincorrono voci d'altre giovinette per noi prega o santa vergine per noi prega o madre pia per noi prega esse ripetono o maria maria maria<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma voce più profonda sotto la morra imbomba par che al desio risponda la voce della tomba ii speranze e memorie<|13.22|><|13.22|> e il bosco alzava al palpito del vento una confusa e morta salmodia mentre squillava grave dal convento<|23.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco dietro la traccia dun fievole sibilo dale io la inseguo per monti per piani nel mare nel cielo già in cuore io la vedo già tendo le mani già tengo la gloria e<|15.96|><|15.96|> anche il falco anche il falchetto nero in mezzo al ciel turchino anche il corvo anche il becchino poverino che lassù nel cimitero raspa raspa il giorno intero<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando la rana chiede quanto deve se quattro chioccioline o qualche foglia d'appio o voglia un mazzuolo di serpillo o voglia un paio di bachi o ciò che voglia<|12.94|><|12.94|> più bello il fiore cui la pioggia estiva lascia una stilla dove il sol si frange più bello il bacio che d'un raggio avviva occhio che piange<|25.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da qual profonda cavità m'ha scosso il canto dell'aereo cuculo fiorisce a spiga per le prode il rosso pan di cuculo è del fior d'uva questa ambra che sento oh una lieve traccia di viole<|16.76|><|16.76|> errai per i botri solinghi la cincia vedeva dai pini sbuffava i suoi piccoli ringhi argentini io siedo invisibile solo tra monti e foreste<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stampano una bruna orma le nubi su la campagna e più profonda e piena la notte preme le macerie strane chiuse allo sguardo dove alla catena uggiola un cane<|13.62|><|13.62|> e la parola te la dà la muta lampada che sussulta onde la penna la via riprende scricchiolando arguta st un rumore ai labbriti si porta la penna un piede dondola che cosa<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acqua rimbomba dondola cassetta gira coperchio intorno la bronzina versa tramoggia il gran dalla bocchetta spolvero svola nero da una fratta lasino attende già dalla mattina presso la risonante cateratta<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo vuole a stella stella essa contare ma il ciel cammina e la brezza bisbiglia e quegli canta e il cuor piange e sospira<|14.24|><|14.24|> e lanima in quellombra di ricordi apre corolle che imbocciar non vide e lombra di fior dangelo e di fior di spina sorride<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una sera il bimbo era freddo di neve il bimbo era bianco di cera allora sonò la campana perché non pareva lontana<|10.68|><|10.68|> al sole al fuoco sue novelle apronte il bianco vecchio dalla faccia ostera che si ricorda solo ormai del ponte quando non cera<|22.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giorno d'arrivi il tuo san benedetto ecco una prima rondine che svola e trova i pioppi nella valle sola la grande pieve il nido piccoletto razzano i vetri l'occhio del coretto ne reggia sotto un ciuffo di viola<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il tuo sogno la terra ecco scompare la neve muta a guisa del pensiero cade tra il bianco e tacito franare tu stai gigante immobilmente nero<|16.10|><|16.10|> un vel di pioggia vela lorizzonte ma il cimitero sotto il ciel sereno placi l'olezza va da monte a monte l'arcobaleno<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma laltro non crebbe dal mite suo cuore ora senza perché fioriscono le margherite ei non ti scordar di me<|10.58|><|10.58|> vien dal lido sola tío vien di là dalla giuncaia lungo vien come un addio un cantar di marinaia tra le vetrici e gli ontani vedi un fiume luccicare<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via via con fragore interrotto si serra la casa tranquilla è chiusa nel bianco salotto la tacita lampada brilla<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pare che attenda nella via tranquilla sotto quest'ampio palpito sonoro uno dai neri monti su cui brilla porpora e oro<|11.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quattordicesimo notte di neve pace grida la campagna ma lontana fioca là un marmoreo cimitero sorge su cui lombra tace e ne sfuma al cielo nero un chiarore ampio e fugace<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quindicesimo ti chiama quella sera i tuoi vecchi odi ti chiama la cara madre al fumo della bruna pentola con irrequieta brama rissano i bimbi frena tu severa quince una mano trepida<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche un uomo tornava al suo nido l'uccisero disse perdono e restò negli aperti occhi un grido portava due bambole in dono ora là nella casa romita lo aspettano aspettano invano<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> radicchiella dall'occhio celeste dianto di porpora sai sai vilucchio di pia la vedeste li bellule tremule mai ella dorme da quando raccoglie nel cuore il suave oblio<|16.78|><|16.78|> ma poi vedendo sotto il fascio greve le montanine tergersi la fronte tu che le sai da quando per la neve scendono il monte ecco<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sopra il tetto della scuola si sfrangia un orlo a fiocchi rosei quando lieve come un sospiro entra poi sola bianca le mani al cuore ristà ansando<|13.18|><|13.18|> voci soavi voi tinnite a festa da così strana e cupa lontananza che là si trova il desiderio e resta qua la speranza<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i biondi capi i neri occhi stellanti volgono la finestra ad ora ad ora attendonesse a cavalieri erranti che varcano la tenebra sonora parlan damore di cortesia e dincanti così parlando aspettano laurora<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vuoi vecchio un gran bosco nevato ai primi languidi scirocchi parla tua faccia un gatto nero un fosco viso di sfinge tapre i suoi verdi occhi<|14.50|><|14.50|> le pasce il piccol re re degli uccelli ed altra gente piccola e vocale sodono a sera lievi frulli dale via quando giunge un volo di monelli<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui pontò i piedi e salzò su le penne quellippo grifo qui stallò lalfana brigliadoro dallindia sericana in questo trebbio il lungo error sostenne che qui la beverava il paladino e meditava al mormorio del fonte senza piegar la ferrea persona<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era quello per certo il paese azzurrino suo monti una selva un castello poi monti più su san marino nel chiuso una croce noi soli tre sera non cera altro fiore che loro di due girasoli<|18.22|><|18.22|> dormi vergine in pace il tuo lene respiro nellaria lo sento assonare al ronzio delle andrene coi brividi brevi del vento<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tondi gli occhi sgranano i bimbetti cui trema intorno il loro ciel sereno strillano al crepitar de mortaretti mamma li stringe allodorato seno<|13.42|><|13.42|> sono tanti anni ma quei gigli ogni anno escono ancora a biancheggiar tra folti i cesti d'ortica ed ora ora saranno forse già colti<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> xiii dalla spiaggia cè sopra il mare tutto abbonacciato il tremolare quasi duna maglia in fondo in fondo un ermo colonnato nive e colonne dun candor che abbaglia<|16.14|><|16.14|> ti pregherà che tu lo serbi questo povero dono ch'ella undì ti fece sesto un rondinotto e ben altro<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> semina col suo piccolo marrello il campo è bianco nera la sementa dinverno è gliara la sementa nera dinverno spunta sfronza a primavera fiorisce ed ecco il primo tuon di marzo rotola in aria e il serpe esce dal balzo<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venite intanto che la pioggia tace se vi fui madre e vergine sorella ditemi margherita dormi in pace ch'io l'oda il suono della vostra voce ora che più non romba la procella io dormirò con le mie braccia in croce<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte dolorosa si muove il cielo tacito e lontano la terra dorme e non la vuol destare dormono lacque i monti le brughiere<|14.28|><|14.28|> che salì a non viste le infinite scalee del tempio azzurro al fuoco dorme il vecchio avanti<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella macchia errai nell'oblio della valle tra ciuffi di stipe fiorite tra querce rigonfie di galle errai nella macchia più sola per dove tra foglie marcite spuntava l'azzurra viola<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i figli morti stanno avvinti al padre invendicato siede in una tomba io vedo io vedo in mezzo a lor mia madre solleva i morti consolando gli occhi e poi furtiva esplora l'ombra culla due bimbi morti sopra i suoi ginocchi<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sembrandogli sempre di tornar nella medesima via e a furia di domandare trovò la casa del suo nuovo protettore tirò il campanello s'affacciò alla porta un grosso uomo biondo arcigno che aveva l'aria d'un fattore e che gli domandò sgarbatamente con una pronunzia straniera<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci sono due altri pure sempre svegli e attenti quel cocciuto di stardi che si punge il muso per non addormentarsi e quando più è stanco e più fa caldo tanto più stringe i denti e spalanca gli occhi che par che si voglia mangiare il maestro<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per consolarlo della più grande delle sventure son presso poco le sue parole amico tu non vedrai mai più tua madre su questa terra<|12.14|><|12.14|> si rimise a sedere e prese una delle mie mani fra le sue e di me domandò mio padre sorridendo non si ricorda nessuna molelleria<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo aver cercato un poco ne aperse uno sfogliò molte carte tirò fuori un foglio ingiallito e lo porse a mio padre era un suo lavoro di scuola di quarant'anni fa<|13.50|><|13.50|> nel mezzo c'erano tre guardie municipali dietro alle guardie due uomini che portavano una barella i ragazzi accorsero da ogni parte<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche ripensavo al mio maestro di seconda così buono che rideva sempre con noi e piccolo che pareva un nostro compagno e mi rincresceva di non vederlo più là coi suoi capelli rossi arruffati<|14.50|><|14.50|> benché la cucina non fosse rischiarata che da una piccola lucerna a olio posta sull'angolo d'un tavolo accanto al seggiolone pure la povera nonna aveva visto subito in che stato miserando si trovava il nipote<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma mio padre mi fece quasi un rimprovero di quella parola e mi disse non considerare l'esercito come bello spettacolo tutti questi giovani pieni di forza e di speranze<|11.18|><|11.18|> ciò detto se n'andò e il maestro disse sorridendo dunque coraci tu sei il deputato della calabria e allora tutti batterono le mani ridendo e quando fummo nella strada<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la schiena in fuori curva sotto il fumo e le fiamme che fuggendo dalla stanza le lambivan quasi la testa la folla gettò un grido di raccapriccio<|11.32|><|11.32|> essa mi rinforzava sempre gli l e i t e le ultime righe son tutte sue aveva imparato a imitare i miei caratteri e quando io ero stanco e avevo sonno terminava il lavoro per me santa madre mia<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domani verranno a casa mia de rossi coretti e nelli lo voglio dire anche a lui che venga e voglio fargli far merenda con me regalargli dei libri metter sopra la casa per divertirlo<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parliamo di nostra madre della nostra casa di quei bei giorni tanto lontani oh enrico tu troverai sempre tua sorella con le braccia aperte sì caro enrico e perdonami anche il riprovero che ti faccio ora<|16.38|><|16.38|> un altro ruzzolò giù per la scaletta ridiscendendo in platea si sentirono delle grida ma non s'era fatto male ne passarono d'ogni sorte dei visi di birichini<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento entrò in fretta il maestro col viso rosso e disse a bassa voce e presto con la voce allegra bravi finora va tutto bene tirino avanti così quelli che restano bravi ragazzi coraggio sono molto contento<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che tutte queste buone qualità avrebbero preso doppia forza nel suo cuore per quel santo scopo di trovar sua madre ch'egli adorava si aggiunse pure che un comandante di piroscrafo amico d'un suo conoscente avendo inteso parlar della cosa<|17.92|><|17.92|> è impossibile non invidiarlo non sentirsi da meno di lui in ogni cosa ah io pure come votini l'invidio e provo un'amarezza<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> derossi sorrise e rispose no grazie non voglio nulla farò sempre quello che posso per crossi ma non posso accettar nulla grazie allo stesso<|12.28|><|12.28|> abbrunate degli ottanta reggimenti dell'esercito d'italia portati da ottanta ufficiali schierati sul suo passaggio poiché l'italia era là in quegli ottanta segnacoli<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in quella del lato opposto che è sopra il portone d'entrata stavano pigiate un gran numero di ragazze delle scuole pubbliche e molte figlie dei militari coi loro bei veli celesti<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasi mortificato perché mi aveva fatto quello sgarbo la rappresentazione terminò il padrone ringraziò il pubblico e tutta la gente s'alzò affollandosi verso l'uscita io ero confuso tra la folla e stavo già per uscire quando mi sentii toccare una mano<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal maestro da mio fratello o da altri e domanda a dio che ti dia la forza di mettere in atto il tuo proposito signore io voglio essere buono nobile coraggioso gentile sincero<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma derossi ridisse di no scrollando il capo e allora timidamente essa levò dalla cesta un mazzetto di ravanelli e disse accetti almeno questi che son freschi da portarli alla sua mamma<|15.66|><|15.66|> il direttore aveva intorno delle donne tutte affannate perché non c'era più posto per i loro figliuoli e mi parve ch'egli avesse la barba un poco più bianca che l'anno passato<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ci avevo il banco giù nel portone almeno poteva scrivere sul banco ora me l'han levato nemmeno un poco di lume da studiare senza rovinarsi gli occhi<|11.84|><|11.84|> tu devi studiare la tua scuola è una cosa molto più importante delle mie fasce avrai rimorso di rubarti un'ora ti ringrazio ma non voglio e non parlarmene più<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli studia perfino nei brani dei giornali e negli avvisi dei teatri e ogni volta che ha dieci soldi si compra un libro s'è già messo insieme una piccola biblioteca e in un momento di buon umore si lasciò scappar di bocca che mi condurrà a casa a vederla<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu fai ancora il restio ma senti pensa un po che misera spregevole cosa sarebbe la tua giornata se tu non andassi a scuola a mani giunte in capo a una settimana domanderesti di ritornarci roso dalla noia e dalla vergogna<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'impegnò di fargli aver gratis un biglietto di terza classe per l'argentina e allora dopo un altro po di esitazione il padre acconsentì il viaggio fu deciso<|12.10|><|12.10|> e si scrive la lezione sulle unghie per leggerla di nascosto c'è poi un signorino carlo nobis che sembra molto superbo<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rifacendo a puntino la scrittura di suo padre e scriveva di buona voglia contento con un po di paura e le fasce<|10.84|><|10.84|> non l'amava più dunque non c'era più dubbio ora che era morto nel cuore di suo padre ah no padre mio disse tra sé il ragazzo col cuore stretto dall'angoscia ora è finita davvero io senza il tuo affetto non posso vivere<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le mani gli tremavano dall'ira e la ruga dritta che ha in mezzo alla fronte era così profonda che pareva una ferita povero maestro tutti ne pativano derossi s'alzò e disse signor maestro non si affligga noi le vogliamo bene<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8547,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E allora egli si rasserenò un poco e disse «Riprendiamo la lezione, ragazzi».<|7.00|><|9.00|> Racconto mensile<|11.08|><|11.08|> Il tamburino sardo<|13.10|><|13.10|> Il capitano ripiegò il foglio e disse bruscamente, fissando negli occhi al ragazzo le sue pupille grigie e fredde, davanti a cui tutti i soldati tremavano «Tamburino!».<|27.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedevano tra la folla molte donne di servizio mandate dal padrone con le candele e anche i due servitori in livrea con una torcia accesa e un signore ricco padre d'uno scolaro della maestra aveva fatto venir la sua carrozza foderata di seta azzurra<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non sapeva più a che santo votarsi.<|2.56|><|3.08|> Pregava.<|3.58|><|4.10|> «Ma perché fate in questo modo?<|5.64|><|6.14|> Volete farmi rimproverare per forza?»<|9.48|><|9.48|> Poi batteva il pugno sul tavolino e gridava con voce di rabbia e di pianto.<|14.46|><|14.80|> «Silenzio!<|15.48|><|15.88|> Silenzio!<|16.60|><|17.04|> Silenzio!»<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei buoni ragazzi son le mie memorie quelle quando morirò l'ultima occhiata la darò lì a tutti quei monelli fra cui ho passata la vita mi darai il ritratto tu pure non è vero quando avrai finito le elementari<|16.28|><|16.28|> tutto t'è costato pensieri privazioni dispiaceri fatiche e io non fatico ah no è troppo ingiusto e mi fa troppa pena<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che sondarono a sedere sui seggioloni rossi sul davanti del palcoscenico la banda cessò di suonare s'avanzò il direttore delle scuole di canto con una bacchetta in mano<|13.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la ragazza stette sul mucchio di corde accanto al ragazzo si guardarono dove vai le domandò il siciliano la ragazza rispose a malta per napoli poi soggiunse vado a ritrovar mio padre e mia madre che m'aspettano io mi chiamo giulietta faggiani<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al panno nero da una parte ci avevano attaccato la medaglia e tre menzioni onorevoli che il ragazzino s'era guadagnato lungo l'anno portavan la cassa garrone coretti e due ragazzi del cortile<|15.40|><|15.40|> è il figliuolo del padrone lo stesso che vedemmo fare i giochi a cavallo l'anno passato in un circo di piazza vittorio emanuele è cresciuto avrà otto anni<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno le offerse uno spicchio d'arancia morsicato un altro una crostina di pane una bimba le diede una foglia un'altra bimba le mostrò con grande serietà la punta dell'indice<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non rispose lo afferrarono si svincolò lo chiamarono per nome era già nell'acqua il fiume era gonfio il rischio terribile anche per un uomo ma egli si slanciò contro la morte con tutta la forza del suo piccolo corpo e del suo grande cuore<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le maschere dei carri trincavano e cantavano apostrofando la gente a piedi e le gente alle finestre che rispondevano a squarciagola e si tiravano a furia arance e confetti<|14.32|><|14.32|> non pareva più una creatura umana aveva i capelli sciolti la faccia sformata le vesti lacere si slanciò avanti mettendo un rantolo che non si capì se fosse di gioia d'angoscia o di rabbia<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la processione si mise in ordine lentamente e si mosse andavan prima le figlie del rito della concezione vestite di verde poi le figlie di maria tutte bianche con un nastro azzurro poi i preti e dietro al carro i maestri e le maestre<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è questa disse il ragazzo stentando a metter fuori la voce la bottega di francesco merelli francesco merelli è morto rispose la donna in italiano il ragazzo ebbe l'impressione d'una percossa nel petto quando è morto<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è il più grande della classe ha quasi quattordici anni la testa grossa le spalle larghe è buono si vede quando sorride ma pare che pensi sempre come un uomo<|12.68|><|12.68|> che subito mi parve d'aver già visto altre volte con quel medesimo fazzoletto turchino che aveva in capo siete voi quella del giornale così e così<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a precossi piace il tuo treno egli non ha giocattoli non ti suggerisce nulla il tuo cuore subito io afferrai a due mani la macchina e i vagoni e gli misi ogni cosa sulle braccia dicendogli<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei tronchi e dai rami scontorti in atteggiamenti non mai veduti quasi d'ira ed angoscia una vegetazione scura rada e triste che dava alla pianura l'apparenza di uno sterminato cimitero sonnecchiava mezz'ora tornava<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quante volte pensando a questo entra nella tua camera mentre dormi e sta là col lume in mano a guardarti e poi fa uno sforzo e stanco e triste com'è torna al lavoro e neppure sai che spesso egli ti cerca e sta con te<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed un uomo alto e baffuto rivolto in una specie di mantello a quadretti bianchi e neri con due grandi stivali dirigeva il lavoro il ragazzo s'avvicinò a questo e gli fece timidamente la sua domanda dicendo che veniva dall'italia e che andava a cercar sua madre il<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel quadrato del principe umberto e dicono che ha tre medaglie c'è il piccolo nelli un povero gobbino gracile e col viso smunto c'è uno molto ben vestito che sempre si leva i peluzzi dai panni e si chiama votini<|18.00|><|18.00|> perché de rossi dopo che ha fatto quella scoperta del calamaio e del prigioniero numero ha preso a benvolere il suo figliuolo crossi<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8565,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Quando il maestro dice a uno che non ha disposizione per la musica, quegli ne prova un grande dolore, ma si mette a studiare disperatamente.<|8.88|><|9.72|> Ah, se udiste la musica là dentro, se li vedeste quando suonano, con la fronte alta, col sorriso sulle labbra, accesi nel viso!<|18.88|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vispo che metteva allegrezza a vederlo felice te egli mi disse ah no coretti no sei tu il più felice tu perché studi e lavori di più perché sei più utile a tuo padre e a tua madre<|15.96|><|15.96|> io che son stato nel quadrato se l'ho visto da vicino allora mi par giusto di vederlo da vicino adesso e dico generale è stato mio comandante di battaglione per una buona mezz'ora<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali avvicinandosi a grado a grado disposti in forma di semicerchio rispondevano vigorosamente ai sessanta soldati italiani comandavano due ufficiali subalterni e un capitano un vecchio alto secco e austero coi capelli e i baffi bianchi<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sii forte e buono resisti al dolore disperato e volgare abbi la tranquillità dei grandi patimenti nelle grandi anime è ciò che essa vuole<|13.24|><|13.24|> ah una caduta soltanto disse tra sé e respirò il tamburino infatti riprese a correre di tutta forza ma zoppicava un torcipiede pensò il capitano<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come un cannello di pasta ch'egli avesse modellato con le mani e intanto il suo figliuolo ci guardava con una certa aria altera come per dire vedete come lavora mio padre<|13.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e combinammo d'andarci insieme garrone de rossi ed io stardi pure sarebbe venuto ma siccome il maestro ci diede per lavoro la descrizione del monumento a cavour egli ci disse che doveva andare a vedere il monumento per far la descrizione più esatta<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era fra gli altri un ragazzo di undici anni mal vestito solo che se ne stava sempre in disparte come un animale selvatico guardando tutti con l'occhio torvo<|13.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poco dopo due battaglioni di fanteria italiana e due cannoni occupavano l'altura il capitano coi soldati che gli rimanevano si ricongiunse al suo reggimento combatté ancora e fu leggermente ferito alla mano sinistra da una palla rimbalzante<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiamandola cento volte per nome oh madre mia madre mia aiutatemi vienmi incontro che muoio oh povera madre mia non ti vedrò mai più povera madre mia che mi troverai morto per la strada e giungeva le mani sul petto<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era la voce del capitano i marinai si slanciarono alle pompe ma un colpo di mare subitaneo percotendo il bastimento per di dietro sfasciò parapetti e portelli e cacciò dentro un torrente<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il maestro gli disse ieri hai avuto dei grandi doni da dio non hai altro a fare che non sciuparli e per di più è grande bello con una gran corona di riccioli biondi lesto che salta un banco appoggiandoci una mano su<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì la mia maestra morta mentre noi eravamo al teatro vittorio emanuele la mia povera maestra moriva è morta alle due sette giorni dopo ch'era stata a trovar mia madre<|16.86|><|16.86|> quella povera gente s'ammazza a lavorare e fa così cattivi affari quel ragazzino gli piaceva tanto che cosa si poteva fare per loro<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era tutto contento quando andò via che dimenticò di rimettersi in capo il berretto a cencio e arrivato sul pianerottolo per mostrarmi la sua gratitudine mi fece ancora una volta il muso di lepre<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andava innanzi un ragazzo che portava la croce poi un prete poi la cassa una cassa piccola povero bimbo coperta d'un panno nero e c'erano strette intorno le ghirlande di fiori delle due signore<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine vennero gli alunni delle scuole serali elementari e allora cominciò a esser bello a vedere di tutte le età ne passavano di tutti i mestieri e vestiti in tutti i modi uomini coi capelli grigi ragazzi degli opifici operai con grandi barbe nere<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era una meraviglia a vedere come sotto i colpi rapidi e precisi del martello il ferro s'incurvava s'attorceva pigliava via via la forma graziosa della foglia arricciata d'un fiore<|12.56|><|12.56|> non si riesce alla prima si riposa un po e poi si ritenta non si riesce ancora un altro po di riposo e poi daccapo e avanti ma tranquillamente senza affannarsi senza montarsi la testa<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lunedì xiii un piccolo morto il bimbo che sta nel cortile dell'erbivendola quello della prima superiore compagno di mio fratello è morto<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e bisogna vedere poveretti come arrossiscono quando commettono uno sbaglio e scrivono pure senza inchiostro scrivono su una carta spessa e dura con un punteruolo di metallo che fa tanti punticini incavati e aggruppati secondo un alfabeto speciale<|20.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu gli hai regalato il tuo treno di strada ferrata mi disse mio padre per la strada ma se fosse stato d'oro e pieno di perle sarebbe stato ancora un piccolo regalo per quel santo figliuolo che ha rifatto il cuore a suo padre<|16.92|><|16.92|> ieri andai a fare la passeggiata per il viale di rivoli con votini e suo padre passando per via d'ora grossa vedemmo stardi quello che tira calci ai disturbatori<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in pochi momenti tutta la via fu affollata davanti alla porta del teatro c'era lo spazzacamino col suo libro di premio legato in rosso e tutto intorno dei signori che gli parlavano<|14.00|><|14.00|> ciò non di meno quella notte si levò ancora per forza dell'abitudine più che per altro e quando fu levato volle andare a salutare<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivammo appunto che entravano in fila nel refettorio dove erano due tavole lunghissime con tante buche rotonde e in ogni buca una scodella nera piena di riso e fagioli e un cucchiaio di stagno accanto<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due medici e vari servienti andavano e venivano affannati e sudivan delle grida soffocate e dei gemiti appena entrato il capitano si fermò e girò lo sguardo all'intorno in cerca del suo ufficiale<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh oh esclamò votini pien di rabbia che superbia mentre diceva questo sopaggiunse suo padre che sentì guardò un momento fisso quel ragazzo poi disse bruscamente al figliuolo taci e chinandosi al suo orecchio soggiunse è cieco<|20.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima d'andare a dormire vanno tutti a dargli la buona notte e parlano continuamente di musica sono già a letto la sera tardi quasi tutti stanchi dallo studio e dal lavoro e mezzo insonniti<|14.18|><|14.18|> tutt'a un tratto arrivò la portinaia gridando la signora direttrice le ragazze scapparono da tutte le parti come uno stormo di passeri<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signore pensò altri cinque minuti poi si mise a un tavolino scrisse una lettera la chiuse e porgendola al ragazzo gli disse senti italianito<|12.06|><|12.06|> quando hanno posto affetto a uno è difficile che se ne stacchino trovano un gran conforto nell'amicizia si giudicano rettamente fra loro<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovesse esser l'ultima e che s'entrasse dopo quelle nelle terre misteriose e spavorevoli dei selvaggi una brezza gelata gli mordeva il viso imbarcandolo a genova sul finir d'aprile i suoi non avevan pensato che in america egli avrebbe trovato l'inverno e l'avevan vestito<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8591,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma quegli indovinò tutto, e abbassando la voce, disse nell'orecchio a De Rossi, quasi tremando, «Vuoi bene al figliuolo, ma non vuoi mica male, non disprezzi mica il padre, non è vero?»<|14.18|><|14.18|> «Ah no, no, tutto al contrario!» esclamò De Rossi, con uno slancio dell'animo.<|19.52|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo rividi con piacere quel gran camerone a terreno con le porte delle sette classi dove passai per tre anni quasi tutti i giorni c'era folla le maestre andavano e venivano<|13.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8593,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Era un piacere questa mattina alla scuola vederla venire contro le vetrate e a montarsi sui davanzali.<|6.90|><|8.02|> Anche il maestro guardava e si fregava le mani, e tutti erano contenti, pensando a fare alle palle, e al ghiaccio che verrà dopo, e al focolino di casa.<|18.92|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rivende giornali vecchi al tabaccaio e ha un quadernetto dove nota i suoi affari tutto pieno di somme e di sottrazioni a scuola non studia che l'aritmetica e se desidera una medaglia non è che per vedere l'entrata gratis al teatro delle marionette<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il primo premio tutti i parenti ch'eran lì che lo conoscevano tutti dissero bravo bravo de rossi ed egli diede una scrollata ai suoi riccioli biondi col suo sorriso disinvolto e bello<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e disse piangendo che era stato in varie case a spazzare dove s'era guadagnato trenta soldi e li aveva persi gli erano scappati da una sdrucitura d'una tasca e faceva veder la sdrucitura<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> enormi e nere sul firmamento la città era oscura e silenziosa ma dopo aver attraversato quell'immenso deserto gli pareva allegra interrogò un prete trovò presto la chiesa e la casa tirò il campanello con una mano tremante e si premette l'altra<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre non parlava più pareva tutto assorto nei suoi ricordi e ogni tanto sorrideva e poi scoteva la testa all'improvviso si fermò e disse eccolo scommetto che è lui<|16.04|><|16.04|> va a metterti là fronte sulle sue ginocchia e a dirgli che ti perdoni e ti benedica firmato tua madre<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche il padrone era contento figurarsi nessun giornale gli aveva mai fatto tanto onore e la cassetta dei soldi era piena mio padre sedette accanto a me tra gli spettatori trovammo delle persone di conoscenza<|15.52|><|15.52|> il sindaco nel dargliel'attestato gli domandò che cosa era il segno rosso che aveva sulla fronte e intanto gli teneva una mano sulla spalla<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bravi ripeté il vecchio ufficiale guardandoci chi rispetta la bandiera da piccolo la saprà difendere da grande mercoledì il protettore di nelli<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la folla mise un grido di mille voci che coprì il fracasso dell'incendio ma e gli altri e discendere la scala appoggiata al tetto davanti a un'altra finestra distava dal davanzale un buon tratto come avrebbero potuto attaccarvisi<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi dovete rispettarvi amarvi tutti fra voi ma chi di voi offendesse questo compagno perché non è nato nella nostra provincia si renderebbe indegno di alzare mai più gli occhi da terra quando passa una bandiera tricolore<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benedetto esclamò coretti padre alzando la fiaschetta così si parla sagrestia toccate qua viva i bravi compagni e viva anche la scuola che vi fa una sola famiglia quelli che ne hanno e quelli che non ne hanno<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ventisettesimo giorno dopo quello della partenza arrivarono era una bella aurora rossa di maggio quando il piroscafo gittava l'ancora nell'immenso fiume della plata sopra una riva del quale si stende la vasta città di buenos aires capitale della repubblica argentina<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tremante quando gli ispettori ci interrogavano felice quando facevamo buona figura buona sempre e amorosa come una madre mai mai non mi scorderò di te maestra mia<|14.70|><|14.70|> vi son tanti finestrini quadrati chiusi da due sbarre di ferro incrociate a ciascuno dei quali corrisponde di dentro una piccolissima cella<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se c'è altri sacrifizi da fare o nel vestire o in altro noi li faremo volentieri e vendiamo anche i nostri regali io do tutte le mie cose ti servo io da cameriera non daremo più nulla a fare fuor di casa<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così per prova invitammo anche quel gonfianaccio di nobis che ci rispose no senz'altro votini poi si scusò forse per paura di macchiarsi il vestito di calcina<|13.88|><|13.88|> tutti ne rimasero meravigliati chi l'avrebbe mai detto in ottobre quando suo padre lo condusse a scuola rinfagottato in quel cappottone verde<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei pronto bene parlo alla mamma e tu accenna di sì e promettile sul tuo onore che farai tutto quello che dirò io detto questo mi prese per mano e mi condusse da nostra madre che stava cucendo tutta pensierosa<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> urlando a una voce a me e cercando di cacciarsi indietro a vicenda come due belve furiose il più piccolo gridarono i marinai la barca è sopra carica il più piccolo<|14.00|><|14.00|> fine del mese di giugno<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venerdì ventotto lettera la scuola sì caro enrico lo studio ti è duro come ti dice tua madre non ti vedo ancora andare a scuola con quell'animo risoluto e con quel viso ridente ch'io vorrei<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando sono coi maestri si vergognano quasi d'essere stati da noi da una maestra dopo due anni di cure dopo che s'è amato tanto un bambino ci fa tristezza separarci da lui con ma si dice<|16.10|><|16.10|> dove tutto ballava e rovinava in mezzo a un cuore spaventevole di lamenti e di imprecazioni e credette che fosse giunta la sua ultima ora<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ingoiando fiocchi di neve e imbiancandosi i baffi e la barba ma anche essi ridevano di quella baldoria di scolari che festeggiavan l'inverno<|11.50|><|11.50|> come primo della scuola gli disse il maestro dà l'abbraccio del benvenuto in nome di tutta la classe al nuovo compagno l'abbraccio del figliuolo del piemonte al figliuolo della calabria<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è stato buono tanto a ricordarsi del suo povero maestro e ne vennero degli altri sa gli anni addietro a trovarmi qui dei miei antichi scolari un colonnello dei sacerdoti vari signori<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vita e in quel momento appunto mentre il suo marco la invocava stavano accanto al suo letto il padrone e la padrona di casa a ragionarla con molta dolcezza perché si lasciasse operare ed essa persisteva nel rifiuto piangendo un bravo medico di tucuman era<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto la banda del reggimento svoltava in fondo al corso circondata da una turba di ragazzi e cento grida allegre accompagnavano gli squilli delle trombe come un canto di guerra<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scuola è una madre enrico mio essa ti levò dalle mie braccia che parlavi appena e ora mi ti rende grande forte buono studioso sia benedetta e tu non dimenticarla mai più figliuolo oh è impossibile che tu la dimentichi<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era il direttore tutti i maestri e le maestre della nostra scuola e anche d'altre sezioni dove essa aveva insegnato anni addietro c'erano quasi tutti i bambini della sua classe condotti per mano dalle madri che portavan le torce e moltissimi d'altre classi<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'improvviso tutti si misero a battere le mani dal cortile dalle logge dalle finestre io m'alzai in punta di piedi per vedere la folla che stava dietro al tavolo rosso s'era aperta<|14.32|><|14.32|> tutti a scavalar per la strada gridando e sbracciando e a pigliar manate di neve e a zampettarci dentro come cagnolini<|25.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando una sera marco il più piccolo uscì a dire risolutamente ci vado io in america a cercar mia madre il padre crollò il capo con tristezza e non rispose<|12.54|><|12.54|> e a pensare che non vedo nulla che non vedranno mai nulla di tutta quella immensa bellezza vi si stringe l'anima come se fossero diventati ciechi in quel punto<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti e due erano stati raccomandati al marinaio italiano così concluse la bambina mio padre e mia madre credevano che ritornassi ricca e invece ritorno povera<|11.78|><|11.78|> ora però grazie alle cure alla buona alimentazione e alla ginnastica molti migliorano la maestra fece fare la ginnastica<|21.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la piattaforma che copriva la macchina fu sfondata e l'acqua precipitò dentro con un fracasso terribile i fuochi si spensero i macchinisti fuggirono grossi rigagnoli impetuosi penetrarono da ogni parte una voce tonante gridò alle pompe<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con lealealtà con l'ardimento nei pericoli con la saggezza nei trionfi con la costanza nelle sventure giungeva il carro funebre<|10.82|><|10.82|> votini gli disse non vi lasciate entrare in corpo il serpe dell'invidia è un serpe che rode il cervello e corrompe il cuore<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il teatro era tutto addobbato a festoni di panno rosso bianco e verde nella palatea avevan fatto due scalette una a destra per la quale i premiati dovevan salire sul palcoscenico l'altra a sinistra per cui dovevan discendere dopo aver ricevuto il premio<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio piccolo fratello fu messo nella classe della maestra delcati io dal maestro perboni su al primo piano alle dieci eravamo tutti in classe cinquantaquattro appena quindici o sedici dei miei compagni della seconda<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e faceva suonare due soldi nella tasca mettemmo due soldi ciascuno e comperammo tre arance grosse salimmo alla soffitta davanti all'uscio derossi si levò la medaglia e se la mise in tasca gli domandai perché<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora ricordandoti d'avergli mancato qualche volta di rispetto ti domanderai tu pure com'è possibile allora capirai che egli è sempre stato il tuo miglior amico che quando era costretto a punirti ne soffriva più di te<|16.02|><|16.02|> e sulle loro arti e sulla loro società e sul tuo paese e bada che se non conserverai queste amicizie sarà ben difficile che tu ne acquisti altre simili in avvenire<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è un signore vecchio che era colonnello e che quando un ragazzo lascia cascare un quaderno o una penna in mezzo alla strada gliela raccoglie si vedono anche delle signore ben vestite che discorrono delle cose della scuola con le altre<|16.60|><|16.60|> che fare a chi ricorrere la prima idea del padre era stata di partire d'andare a cercare sua moglie in america ma il lavoro chi avrebbe mantenuto i suoi figliuoli<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vuole disse il ragazzo a cui dava coraggio a parlarla con piacenza altiera d'esser per la prima volta ferito senza di che non avrebbe osato aprir bocca in faccia a quel capitano<|13.60|><|13.60|> i parenti che aspettavano fuori avevano gli ombrelli bianchi la guardia civica aveva l'elmetto bianco tutti i nostri zaini in pochi momenti furono bianchi<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e correva intorno furioso torcendo la sciabola con la mano convulsa risoluto a morire quando un sergente scendendo dalla soffitta gettò un grido acutissimo arrivano arrivano ripeté con grido di gioia il capitano<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel mentre come ci fu detto poi all'estremità opposta della piazza una povera donna mezza impazzita rompeva la calca a gomitate e a spintoni urlando maria maria maria ho perduto la mia figliuola me l'hanno rubata me l'hanno soffocata la mia bambina<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui che non l'avevamo mai visto ridere la cosa parve così strana che invece di ridere tutti rimasero stupiti tutti sorrisero nessuno rise ebbene io non so mi fece pena e tenerezza insieme quel lato di allegrezza da fanciullo<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guai a urtargli un piede quando si esce in fila a due a due per un nulla butta in viso una parola ingiuriosa o minaccia di far venire alla scuola suo padre e sì che suo padre gli ha dato la sua brava polpetta quando trattò di straccione il figliuolo del carbonaio<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano una piccola fortuna per lui quei denari e a questo egli pensava racconsolato dietro la tenda della sua cabina mentre i tre viaggiatori discorrevano seduti alla tavola da pranzo in mezzo alla sala di seconda classe<|16.72|><|16.72|> già più d'una finestra era senza difensori il momento fatale era imminente il capitano gridava con voce smozzicata tra i denti non vengono non vengono<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio sono stato a un punto dal dare un addio a tutti ah povera mia madre sono passati almeno tre o quattro giorni di cui non mi ricordo quasi nulla come se avessi fatto un sogno imbrogliato e oscuro<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che appoggiava il capo sulla sua spalla col viso bianco e gli occhi chiusi tutti stettero zitti si sentivano i singhiozzi della madre il direttore si arrestò un momento pallido e sollevò un poco il ragazzo con tutt'e due le braccia per mostrarlo alla gente<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro rispose è vero imparano a far di conto e a leggere hanno dei libri fatti apposta coi caratteri rilevati ci passan le dita sopra riconoscon le lettere e dicon le parole leggono correttamente<|16.76|><|16.76|> e gli operai cominciavano ad entrare arrivando trovammo il direttore e i maestri in gran collera perché poco prima era stato rotto da una sassata il vetro d'una finestra<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signore signori donne del popolo operai ufficiali nonne serve tutte coi ragazzi per una mano e i libretti di promozione dell'altra empivano la stanza d'entrata e le scale facendo un ronzio che pareva d'entrare in un teatro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è morto esclamò l'ufficiale no vive rispose il sergente ah povero ragazzo bravo ragazzo gridò l'ufficiale coraggio coraggio<|11.86|><|11.86|> io t'amo figliuol mio tu sei la speranza più cara della mia vita ma vorrei piuttosto vederti morto che ingrato a tua madre va e per un po di tempo non portarmi più la tua carezza non te la potrei ricambiare col cuore<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è molto timido e ogni volta che interroga o tocca qualcuno dice scusami e guarda con gli occhi buoni e tristi ma garrone è il più grande e il più buono<|12.54|><|12.54|> egli aperse gli occhi e disse la mia cartella la madre del piccino salvato gliela mostrò piangendo e gli disse te la porto io caro angelo te la porto io<|25.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pareva odiasse e disprezzasse tutti tanto l'avevano inasprito e intristito le privazioni e le busse tre viaggiatori nondimeno a forza di insistere con le domande riuscirono a fargli snodare la lingua e in poche parole rozze<|17.62|><|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vigilia del marzo oggi è stata una giornata più allegra di ieri marzo vigilia della distribuzione dei premi al teatro vittorio emanuele la festa grande e bella di tutti gli anni<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tirati da trecento coppie di cavalli impetuosi i bei soldati dai cordoni gialli e i lunghi cannoni di bronzo ed acciaio scintillanti sugli affusti leggeri che saltavano e risuonavano e ne tremava la terra<|16.12|><|16.12|> mi fece un grande piacere quella visita mi lasciò qualche cosa come delle scintille nella mente e nel cuore e anche mi piacque quando se n'andarono<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscito dalla scuola stavo con mio padre a guardare i certi birbaccioni della seconda che si buttavan ginocchioni per terra a strofinare il ghiaccio con le mantelline e con le berrette<|13.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando seppe che proteggeva il suo figliuolo ma bisognava pure che glielo dicessi una volta che doveva andar via glielo dissi garrone quest'autunno mio padre andà via da torino per sempre egli mi domandò se andavo via anch'io gli risposi di sì<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non osava più tornare a casa senza i soldi il mio padrone vi bastona disse singhiozzando e riabbandonò il capo sul braccio come un disperato le bambine stettero a guardarlo tutte serie<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi correndo senza dire una parola andarono fino in fondo alla via lunghissima infilarono l'andito d'entrata d'una piccola casa bianca e si fermarono davanti a un bel cancello di ferro da cui si vedeva un cortiletto pieno di vasi di fiori<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ce n'è uno ben vestito con gli occhiali e due baffetti biondi che chiamano l'avvocatino perché facendo il maestro studiò da avvocato e prese la laurea e fece anche un libro per insegnare a scrivere le lettere<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bambino con la testa fasciata che voleva esser sentito ad ogni costo le tartagliò non so che storie d'un capitombolo che non se ne capì una parola un altro volle che mia madre si chinasse e gli disse all'orecchio<|16.34|><|16.34|> ebbene io l'ho conosciuto da ragazzo ha cominciato come te pensa che ridurrai tuo padre e tua madre a far la stessa fine dei suoi<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è strano diceva con dolore dal suo letto di morte non so più leggere non so più leggere mentre gli cavavan sangue e la febbre aumentava pensava alla sua patria diceva imperiosamente<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu non sei più quello d'una volta non mi va questo bada tutte le speranze della famiglia riposano su di te io son malcontento capisci a questo rimprovero il primo veramente severo che i ricevesse il ragazzo si turbò<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non l'avrebbe mai detta garrone sicuramente quella parola che disse ieri mattina carlo nobis a betti carlo nobis è superbo perché suo padre è un gran signore<|12.32|><|12.32|> quando tu sarai all'università o al liceo li andrai a cercare nelle loro botteghe o nelle loro officine e ti sarà un grande piacere il ritrovare i tuoi compagni d'infanzia uomini al lavoro<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'uccelli che dicevano addio addio vieni un'altra volta madama mercoledì alla ginnastica<|13.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto suo padre era dietro di lui egli s'era levato udendo cadere il libro ed era rimasto aspettando il buon punto lo strepito dei carri aveva coperto il fruscio dei suoi passi e il cigolio leggero delle imposte dell'uscio ed era là<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eravamo arrivati alla stazione c'era una gran folla carrozze guardie carabinieri società con bandiere la banda d'un reggimento suonava<|11.28|><|11.28|> il maestro tacque non si sentiva un alito nella scuola derossi domandò se era vero che i ciechi hanno il tatto più fino di noi il maestro disse è vero<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la maestra della penna rossa e la del cati erano entrate dentro e le vedevamo da una finestra aperta che piangevano si sentiva la mamma del bimbo che s'inghiozzava forte<|12.90|><|12.90|> e aveva nella bottonatura della giacchetta nelle tasche nel cappello tanti mazzetti di fiori e c'erano anche dei fiori per terra ai suoi piedi<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è con la maestra dalla penna rossa il nipotino del vecchio impiegato che fu colpito all'occhio dalla palla di neve di garoffi lo abbiamo visto oggi in casa di suo zio che lo tiene come un figliuolo<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quella notizia giulio ricacciò dentro subito la confessione che gli stava per fuggire dall'anima e ripeté assolutamente a se stesso no babbo io non ti dirò nulla io custodirò il segreto per poter lavorare per te<|16.98|><|16.98|> eppure divorato dalla febbre che doveva gettar nella fossa egli lottava ancora disperatamente con la malattia per far qualche cosa per il suo paese<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che con le tue spiegazioni pronte e gentili m'hai fatto capire tante volte delle cose difficili e superare degli intoppi agli esami e a te pure stardi bravo e forte che m'hai mostrato come una volontà di ferro riesca a tutto e te garrone buono e generoso<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è altra maniera il signore prese la bimba in braccio tutti gli altri cessarono di cantare la bimba urlava e si dibatteva il signore si tolse la maschera il carro continuò ad andare lentamente<|15.34|><|15.34|> e che non mangiava per paloccarti che tu non sai io dicevo sempre questa sarà la mia consolazione e ora tu mi fai morire<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so rispose per non aver l'aria mi par più delicato entrare senza medaglia picchiamo ci ha perso il padre quell'omone che pare un gigante<|12.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh enrico stanne pur sicuro quando sarai un uomo se t'accadrà una disgrazia se sarai solo sta pur sicuro che mi cercherai che verrai da me a dirmi silvia sorella lasciami stare con te parliamo di quando eravamo felici ti ricordi<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marinaio aveva predetto giusto non erano ancora addormentati che si scatenò una tempesta spaventosa fu come un assalto improvviso di cavalloni furiosi che in pochi momenti spezzarono un albero<|13.60|><|13.60|> rossi pigliò la medaglia e la fece in tanti pezzetti in quel punto il maestro rientrò e riprese la lezione io tenni d'occhio votini era diventato rosso di bragia<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carico di corone dopo aver percorso roma sotto una pioggia di fiori tra il silenzio d'un'immensa moltitudine addolorata accorsa da ogni parte d'italia<|12.20|><|12.20|> che suo padre gli fece far la scala a capitomboli perché gli aveva chiesto dei soldi per comprare la grammatica suo padre beve non lavora e la famiglia patisce la fame<|25.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un evviva altissimo lanciato insieme da molte voci fece echeggiare il palazzo il sindaco prese sul tavolo la medaglia e la attaccò al petto del ragazzo poi lo abbracciò e lo baciò<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro s'alzò e uscì in fretta facendo un atto disperato allora il baccano ricominciò più forte ma tutt'a un tratto garrone saltò su col viso stravolto e coi pugni stretti e gridò con la voce strozzata dall'ira<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8666,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> — Grazie, babbo, andava ripretendo il figliuolo.<|3.26|><|3.74|> — Grazie.<|4.32|><|4.64|> Ma va a letto tu ora, io son contento.<|7.18|><|7.86|> — Va a letto, babbo.<|9.10|><|9.90|> Ma suo padre voleva vederlo addormentato.<|12.40|><|13.06|> Sedette accanto al letto, gli prese la mano e gli disse.<|16.68|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fanno correre il cerchio<|1.82|><|1.82|> giocano ai birilli<|3.36|><|3.36|> saltano con la funicella<|5.34|><|5.34|> fabbricano casette coi sassi<|7.78|><|7.78|> colgono le viole<|9.50|><|9.50|> come se le vedessero<|11.04|><|11.04|> fanno stuoie e canestrini<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non ho paura rispose il ragazzo scendi ripeté l'ufficiale che altro vedi a sinistra a sinistra sì a sinistra il ragazzo sporse il capo a sinistra in quel punto un altro fischio più acuto e più basso del primo tagliò l'aria<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatti pochi passi udimmo una voce in falsetto che ci fece voltare il capo era il fabbro ferraio che cantava venerdì sette l'ultimo esame<|13.60|><|13.60|> ed ecco alla rappresentazione di domenica una gran folla che accorre al circo era annunziato rappresentazione a beneficio del pagliaccino del pagliaccino come era chiamato della gazzetta<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne vidi tre che scavavano con un fuscello dentro a un ovo sodo credendo di scoprirvi dei tesori e lo spandean mezzo per terra e poi lo raccoglievano briciolo per briciolo<|12.62|><|12.62|> era una via diritta esterminata ma stretta fiancheggiata da case basse e bianche che parevan tanti villini piena di gente di carrozze di grandi carri che facevano uno strepitìo assordante<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci volle ringraziare e non poté strinse la mano a tre o quattro fece una carezza a garrone si portò via il figliuolo e li vedemmo per un pezzo camminare in fretta discorrendo e gestendo fra loro<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma franti fece civetta e il calamaio andò a colpire nel petto il maestro che entrava tutti scapparono al posto e fecero silenzio impauriti il maestro pallido salì al tavolino e con voce altera domandò chi è stato<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a furia di chiamarlo si fecero sentire il ragazzo li guardò e nascose il sorriso dietro al cappello a un dato punto tutte le guardie si misero sull'attenti entrò il sindaco accompagnato da molti signori<|16.96|><|16.96|> affacciandoci alla porta vedemmo precossi seduto su una torricella di mattoni che studiava la lezione col libro sulle ginocchia<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io fanciullo che ancora non ti comprendo e non ti conosco intera io ti venero e t'amo con tutta l'anima mia e sono altero d'esser nato da te e di chiamarmi figlio al tuo<|13.04|><|13.04|> gli empirono una sacca di panni gli misero in tasca qualche scudo gli diedero l'indirizzo del cugino e una bella sera del mese di aprile lo imbarcarono<|23.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi delle guardie d'azianie delle guardie municipali di quelle che fan la guardia alle nostre scuole infine gli allievi della scuola serale cantarono ancora l'inno ai morti in crimea<|12.72|><|12.72|> e allora buonanotte camerati che rispose derossi per me garrone sarà sempre garrone precossi sarà sempre precossi e gli altri lo stesso divintassi imperatore delle russie dove saranno loro andrò io<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mano è ancora lesta e gli occhi fanno ancora il loro dovere e giulio contento muto diceva fra sé povero babbo oltre al guadagno io gli do anche questa soddisfazione di credersi ringiovanito ebbene coraggio<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete si possono quasi riconoscere al viso passano dei siciliani dei sardi dei napoletani dei lombardi questo qui è un reggimento vecchio di quelli che hanno combattuto nel<|16.82|><|16.82|> ci siamo molto divertiti a sentirla e così mio fratello trangugiò la medicina che prima non voleva quanta pazienza debbono avere con quei ragazzi della prima inferiore<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sibilando rimbalzando schiattando ogni cosa con un fragore da frendere il cranio di tratto in tratto uno dei soldati che tiravan dalle finestre stramazzava indietro sul pavimento ed era trascinato in disparte<|16.04|><|16.04|> quando fui solo nella strada vidi ch'egli mi seguitava mi fermai e lo aspettai con la riga in mano egli s'avvicinò io alzai la riga<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi era una bella mattinata di primavera dalle finestre della scuola si vedeva il cielo azzurro gli alberi del giardino tutti coperti di germogli<|10.84|><|10.84|> e penso che hanno lavorato dallo spuntar dell'alba fino a quell'ora e con quelli tanti altri più piccoli che tutto il giorno sono stati sulle cime dei tetti davanti alle fornaci in mezzo alle macchine e dentro all'acqua e sotto terra non mangiando che un po di pane<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci sono anche due fratelli vestiti uguali che si somigliano a pennello e portano tutti e due un cappello alla calabrese con una penna di fagiano ma il più bello di tutti quello che ha più ingegno che sarà il primo di sicuro anche quest'anno è de rossi<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo non disse nulla dopo alcuni minuti tirò fuori dalla borsa del pane e delle frutte secche la ragazza aveva dei biscotti mangiarono<|11.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> patriotta che è venuto solo da genova a buenos aires a cercar sua madre a buenos aires gli dissero qui non c'è è a cordova viene in barca a rosario tre dì e tre notti con due righe di raccomandazione presenta la carta gli fanno una figuraccia<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ho visto quella medaglia ah il piccinetto mio alto come un soldo di cacio vieni un po qua che ti guardi bene il muso<|10.42|><|10.42|> quella della penna rossa saltellava dietro i suoi bimbi come una scolaretta i parenti dei ragazzi discorrevano fra loro ridendo e la madre di crossi l'erbaiola ci aveva nelle ceste tanti mazzi di violette che impivano di profumo tutto il camerone<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non si vergognavano punto povere creature si vedeva che erano bimbi a suoi fatti a essere svestiti esaminati rivoltati per tutti i versi<|11.72|><|11.72|> che sarò un cittadino operoso ed onesto inteso costantemente a nobilitarmi per rendermi degno di te per giovare con le mie minime forze a far sì che spariscano un giorno dalla tua faccia la miseria l'ignoranza l'ingiustizia il delitto<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva la faccia stravolta che pareva spaventato chi siete domandò garrone rispose siamo compagni di scuola d'antonio che gli portiamo tre arance<|13.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo una fanteria s'avanzarono i soldati del genio gli operai della guerra coi pennacchi di crini neri e galloni cremisi e mentre questi sfilavano si vedevan venir innanzi dietro di loro centinaia di lunghe penne diritte<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la tua parola irriverente m'è entrata nel cuore come una punta d'acciaio io pensai a tua madre quando anni sono stette chinata tutta una notte sul tuo piccolo letto a misurare il tuo respiro piangendo sangue dall'angoscia e battendo i denti dal terrore<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e su dalle finestre e dalle logge seguitavano a sporgersi fuori ed applaudire tutt'a un tratto quando furono per entrare sotto il portico venne giù dalla loggia delle figlie dei militari una vera pioggia di pensierini di mazzetti di viole e di margherite<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e appena mi vide mi fece il muso di lepre un po più in là vidi garoffi che contava gli spettatori calcolando su le dita quanto potesse aver incassato la compagnia<|13.14|><|13.14|> lascerai un poco dell'anima tua in quella grande famiglia nella quale sei entrato bambino e da cui esci giovinetto e che tuo padre e tua madre amano perché tu ci fosti tanto amato<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qui il suo soliloquio muto s'arrestava la sua immaginazione si perdeva in un sentimento di inesprimibile tenerezza e gli faceva tirar fuori di nascosto una piccola medaglia che portava al collo e mormorare baciandola le sue orazioni<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli si dibatteva digrignava i denti si fece trascinar fuori di viva forza il maestro lo portò quasi di peso dal direttore e poi tornò in classe solo e sedette al tavolino<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno dormirà bene poveri figliuoli esclamò il marinaio italiano passando di corsa chiamato dal capitano il ragazzo stava per rispondere alla sua amica buonanotte quando uno spruzzo d'acqua inaspettato lo investì con violenza e lo sbatté contro un sedile<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a veder tutta quella gente e a sentir quello strepito d'applausi rimasero lì tutti e tre che non osavano più né guardare né muoversi un usciere municipale li spinse accanto al tavolo a destra<|13.66|><|13.66|> quelli della sezione di banchiglia figliuoli d'operai quelli della sezione boncompagni di cui molti son figliuoli di contadini quelli della scuola ranieri che fu l'ultima<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io intanto vidi in un angolo della stanza nuda e scura un ragazzo inginocchiato davanti a una seggiola con la schiena volta verso di noi che parea che scrivesse e proprio scriveva con la carta sopra la seggiola e aveva il calamaio sul pavimento<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la notizia della morte del ragazzo era già corsa fra quei soldati prima che lasciassero gli accampamenti il sentiero fiancheggiato da un rigagnolo passava a pochi passi di distanza dalla casa<|14.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma già stardi fuori di sé gli aveva afferrato il braccio con due mani e dato al pugno un tal morso che il coltello gli era cascato e la mano gli sanguinava altri intanto erano accorsi li divisero li rialzarono<|15.88|><|15.88|> e si vedevano delle mogli d'operaico i bambini in braccio i quali tenevano nelle manine il diploma del padre e lo mostravano alla gente superbi<|27.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivati nella strada incontrammo i ragazzi d'un collegio che passavano in doppia fila e visto il feretro con la medaglia e le maestre si levarono tutti il berretto povero piccino egli se n'andò a dormire per sempre con la sua medaglia<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sa già tirar di scherma a dodici anni è figliuolo d'un negoziante va sempre vestito di turchino con dei bottoni dorati sempre vivo allegro garbato con tutti<|13.82|><|13.82|> guarda laggiù disse il capitano spingendolo al finestrino nel piano vicino alla casa di villafranca dove c'è un luccichìo di baglionette<|24.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli solo poteva dirmi dov'era io son venuto in america a cercar mia madre merelli le mandava le lettere io ho bisogno di trovar mia madre<|10.24|><|10.24|> ma essa li lascia fare e li bacia tutti ridendo e torna a casa ogni giorno arruffata e sgolata tutta ansante e tutta contenta con le sue belle pozzette e la sua penna rossa<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quante operazioni cos'è il totale e la sottrazione e la risposta e la virgola dei decimali tutti i maestri andavano qua e là chiamati da cento parenti mio padre mi levò di mano subito la brutta copia guardò e disse va bene<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mancavano ancora cinque soldi ora vengono quelle della quarta che ne hanno disse una quelle della quarta vennero e i soldi fioccarono<|11.92|><|11.92|> diceva delle parole in latino e infine alzò il bicchiere che gli ballava in mano e disse serio serio alla sua salute dunque caro signor ingegnere ai suoi figliuoli alla memoria della sua buona madre<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi contento di campare di pan nero ma che possa partir presto che possa trovare una volta mia madre fatemi questa carità del lavoro trovatevi in voi del lavoro per amor di dio che non ne posso più diamine diamine disse il contadino guardandosi attorno e grattandosi il mento che<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il pensar per la prima volta che suo padre avrebbe forse provato un'umiliazione in faccia sua scoprendo ogni cosa tutto questo lo atterriva quasi<|12.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando vedeva qualcuno scoraggiato per farlo ridere gli metteva animo spalancava la bocca come per divorarlo imitando il leone verso le undici guardando giù attraverso alle persiane vidi molti parenti che andavano e venivano per la strada impazienti<|19.06|><|19.06|> e parla con tanta buona maniera e con una voce così dolce che tutti escono con gli occhi rossi più confusi che se li avesse puniti<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove mio padre e mia madre nacquero e saranno sepolti dove io spero di vivere e di morire dove i miei figli cresceranno e morranno bella italia grande e gloriosa da molti secoli unita e libera da pochi anni<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche il maestro e il direttore s'avvicinarono molti ragazzi si fecero intorno lei è il padre di questo ragazzo è vero domandò il sovrintendente alfabbro con fare allegro come se fossero amici e senza aspettare la risposta<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello che la luce è per i nostri occhi la musica è per il loro cuore derossi domandò se non si poteva andarli a vedere si può rispose il maestro ma voi ragazzi non ci dovete andare per ora<|15.34|><|15.34|> e se quando sarò un uomo egli vivrà ancora e ci incontreremo glielo dirò in quell'atto che mi toccò il cuore e gli darò un bacio sulla testa bianca<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cuore gli scoppiava ammalò stette tre giorni nel carro con una coperta addosso battendo la febbre e non vedendo nessuno fuori che il capataz che veniva a dargli da bere e a toccargli il polso e allora si credette perduto e invocava disperatamente sua madre<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il buon vecchio era contento e ricominciò a parlare con vivacità della nostra famiglia di altri maestri di quegli anni e dei compagni di scuola di mio padre il quale di alcuni si ricordava e di altri no<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i ciechi<|0.88|><|0.88|> i muti<|1.70|><|1.70|> i rachitici<|2.66|><|2.66|> gli orfani<|3.64|><|3.64|> i fanciulli abbandonati<|5.26|><|5.26|> pensa che è la sventura<|7.10|><|7.10|> e la carità umana<|8.18|><|8.18|> che passa<|8.84|><|8.84|> fingi sempre<|10.44|><|10.44|> di non vedere<|11.20|><|11.20|> chi ha una deformità<|12.32|><|12.32|> ripugnante<|13.12|><|13.12|> o ridicola<|13.90|><|13.90|> spegni sempre<|15.24|><|15.24|> ogni fiammifero acceso<|16.58|><|16.58|> che tu trovi<|17.60|><|17.60|> sui tuoi passi<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali punticini riescono in rilievo sull'ovescio della carta per modo che voltando il foglio e strisciando le dita su quei rilievi essi possano leggere quello che hanno scritto ed anche la scrittura d'altri<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte s'affollavano ed era bello vedere quel povero spazzacamino in mezzo a tutte quelle vestite di tanti colori a tutto quel rigirìo di penne di nastrini di liccioli i trenta soldi c'erano già e ne venivano ancora<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passò un ragazzo d'officina a cui si vedeva che suo padre aveva imprestata la giochetta per l'occasione e gli penzolavan le maniche tanto che se le dovetter invocare lì sul palco per poter prendere il suo premio e molti risero ma il riso fu subito soffocato dai battimani<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualche momento passò era buio fitto il canto dei contadini s'andava allontanando per la campagna la vecchia rinvenne ferruccio chiamò con una voce appena intellegibile battendo i denti<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina alle quattro al lume delle stelle la lunga fila di carri si mise in movimento con grande strepito ciascun carro tirato da sei bovi seguiti tutti da un gran numero di animali di ricambio il ragazzo svegliato e messo dentro a un dei carri sui sacchi<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io lo vidi passar proprio vicino era tutto acceso nel viso contento la medaglia aveva il nastro bianco rosso e verde sua madre piangeva e rideva suo padre si torceva un baffo con la mano che gli tremava forte come se avesse la febbre<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domani egli ritornerà in classe vi prego fin d'ora ragazzi rispettate il terribile dolore che gli strazia l'anima quando entrerà salutatelo con anfetto e seri nessuno scherzi nessuno rida con lui mi raccomando<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu lo dici in tono di risentimento pensa un po quante volte fai degli atti di impazienza tu e con chi con tuo padre e con tua madre coi quali la tua impazienza è un delitto ha ben ragione il tuo maestro di esser qualche volta impaziente<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giravano tra i gruppi i quadrati i cannoni che parevan mulinati tra un uragano sfondando ogni cosa era una confusione di cavalleggeri d'alessandria di lancieri di foggia di fanteria di ulani di bersaglieri un inferno che non se ne capiva più niente<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che è un uomo grande e grosso con un collo di toro e ha un'aria seria e onesta come lui e mentre stava così curvo con la camicia un poco aperta davanti io gli vedevo sul petto nudo e robusto la croccina d'oro che gli regalò la madre di nelli<|17.86|><|17.86|> i banchi e le corsie della platea eran stipati di centinaia di ragazzi che dovevan cantare e avevan la musica scritta tra le mani<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vidi la maestrina della penna rossa che sorreggeva la mia maestra di prima superiore quasi svenuta nello stesso tempo mi sentii urtare nel gomito era il muratorino pallido che tremava da capo a piedi egli pensava a suo padre certo anch'io ci pensai<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> partirono e il viaggio durò tre giorni e quattro notti e fu uno stupore continuo per il piccolo viaggiatore tre giorni e quattro notti su quel meraviglioso fiume paranà rispetto al quale il nostro grande po non è che un rigagnolo<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> votini che era sempre stato così geloso di derossi fu il primo a gettarglisi incontro con le braccia aperte io salutai il muratorino e lo baciai proprio nel momento che mi faceva il suo ultimo muso di lepre caro ragazzo<|15.52|><|15.52|> sabato mattina diede un soldo a uno della prima superiore che piangeva in mezzo alla strada perché gli avevan preso il suo e non poteva più comprare il quaderno<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prendilo è tuo egli mi guardò non capiva è tuo dissi te lo regalo allora egli guardò mio padre e mia madre ancora più stupito e mi domandò ma perché<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva ragione mio padre il maestro era di malumore perché non stava bene e da tre giorni infatti viene in sua vece il supplente quello piccolo e senza barba che pare un giovinetto<|14.88|><|14.88|> pensa che da tanti anni fatica per i ragazzi e che se n'ebbe molti affettuosi e gentili ne trovò pure moltissimi ingrati i quali abusarono della sua bontà e disconobbero le sue fatiche<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne passavano di quelli di prima superiore che arrivati là si confondevano e non sapevano più dove avvoltarsi e tutto il teatro rideva<|10.12|><|10.12|> nelli discese e tutti gli fecero festa era eccitato roseo gli splendevan gli occhi non pareva più quello poi all'uscita quando sua madre gli venne incontro e gli domandò un po inquieta abbracciandolo<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e disse questo con tanto calore che senza aspettar la preghiera della donna il ragazzo rispose andiamo e uscì pel primo a passi lesti<|11.34|><|11.34|> di lei signore rispose il vecchio sorridendo pure no per il momento ma questo non vuol mica dire che non ne abbia fatte lei però aveva giudizio<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> otto sono con coatti i maestri compreso un supplente piccolo e senza barba che pare un giovinetto c'è un maestro di quarta zoppo imbacuccato in una grande cravatta di lana sempre tutto pieno di dolori<|17.42|><|17.42|> quel giochettone con le maniche rimboccate da cui uscivano due braccini di malato che s'erano alzati tante volte per difendere il viso dalle percosse<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando passò davanti ai ragazzi delle scuole tutti agitarono i berretti per aria quelli di borgo po fecero un grande schiamazzo tirandolo per le braccia e per la giacchetta e gridando pin viva pin bravo pinot<|16.48|><|16.48|> altre dicevano è un ragazzo che difende sua sorella coraggio dagli le sode e gridavano a franti prepotente vigliaccone<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lavorerò con te tutto il giorno farò tutto quello che vorrai son disposta a tutto a tutto esclamò gettando le braccia al collo a mia madre purché il babbo e la mamma non abbian più dispiaceri<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io già non vivrò più un pezzo signor direttore ho la morte qui ma vorrei vederlo cambiato prima di morire perché e diede in uno scoppio di pianto è il mio figliuolo gli voglio bene morirei disperata<|16.72|><|16.72|> pensa dunque che dolore dev'essere per lui quando invece di trovare affetto in tre trova freddezza e irriverenza non macchiarti mai più di questa orribile ingratitudine<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ama garrone ama precossi ama coretti ama il tuo muratorino che nei loro petti di piccoli operai chiudono dei cuori di principi e giura a te medesimo che nessun cangiamento di fortuna potrà mai strappare queste sante amicizie infantili dall'anima tua<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo foglio non l'hai bruciato tu gli disse il maestro mostrandogli il lavoro mezzo bruciato sì risponde lui con voce tremante son io che l'ho lasciato cadere sul fuoco<|13.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> opprimente insopportabile sfinito dalle fatiche e dall'insonnia ridotto lacero e sudicio rimbrottato e malmenato dalla mattina alla sera il povero ragazzo s'avviliva ogni giorno di più e si sarebbe perduto d'animo affatto se il capataz non gli avesse<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi gli toccava la medaglia tutti gli dissero qualche cosa e il padre ci guardava stupito tenendosi sempre serrato al petto il capo del figliuolo che<|13.48|><|13.48|> s'interruppe poi ripigliò se qualche volta m'è scappata la pazienza se qualche volta senza volerlo sono stato ingiusto troppo severo scusatemi<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non qui di certo riprese vieni a vedere e mi condusse in uno stanzino dietro la bottega che serve da cucina e da stanza da mangiare<|11.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cascar morto ai suoi piedi pur che io la riveda una volta coraggio e con quest'animo arrivò allo spuntardo un mattino rosato e freddo di fronte alla città di rosario posta sulla riva alta del paranà dove si specchiavan nelle acque le antenne<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo si voltò a guardarlo coi suoi begli occhi celesti in atto interrogativo niente disse l'ufficiale va su il ragazzo andò su come un gatto<|13.14|><|13.14|> votini si mise tra me e il ragazzo e subito si ricordò d'essere vestito bene e volle farsi ammirare e invidiare dal suo vicino alzò un piede e mi disse<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco dopo la partenza uno dei marinai del bastimento un italiano coi capelli grigi comparve a prua conducendo per mano una ragazzina e fermandosi davanti al piccolo siciliano gli disse eccoti una compagna di viaggio mario e poi se n'andò<|19.08|><|19.08|> ma il più bello fu all'uscita che c'era ad aspettarlo suo padre un flebotomo grosso e tozzo come lui con un faccione e un vocione<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tanto mi voglion bene lo stesso e i miei fratelli pure quattro ne ho tutti piccoli io son la prima di casa li vesto faranno molta festa a vedermi entrerò in punta di piedi il mare è brutto<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> precossi frece un movimento del collo come per inghiottire qualche cosa e girò sui banchi uno sguardo dolcissimo che esprimeva una gratitudine immensa va dunque gli disse il sovrintendente caro ragazzo e dio ti protegga<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro lo guardò guardò gli scolari stupiti poi disse con voce tranquilla non sei tu e dopo un momento il colpevole non sarà punito salzi<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in una galleria vidi per un momento votini con un gran colletto di trina poi di sparve c'era in un palchetto del proscenio pieno di gente il capitano d'altiglieria il padre di robetti quello delle stampelle che salvò un bambino dall'omnibus<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbe altre giornate di mare quieto e gellastro di caldura insopportabile di noia infinita ore interminabili e sinistre durante le quali i passeggeri spossati distesi immobili sulle tavole parevan tutti morti<|17.88|><|17.88|> ed egli tutto solo in fondo al banco smorto stava a sentire guardando ora l'uno ora l'altro con gli occhi supplichevoli perché lo lasciassero stare<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io fui uno dei primi chiamati povero maestro come m'accorsi che ci vuol davvero bene questa mattina mentre ci interrogavano gli altri egli non aveva occhi che per noi si turbava quando eravamo incerti a rispondere<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli voglio bene mi insegna molte cose mi sembra un uomo coretti il figliuolo del rivenditore di legna dice ch'egli non darebbe i suoi francobolli neanche per salvare la vita a sua madre mio padre non lo crede<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi lo baciai io e gli sentii il viso bagnato mio padre si spinse nel vagone e al momento di salire levò rapidamente il rozzo bastone di mano al maestro e gli mise invece la sua bella canna col pomo d'argento e le sue iniziali<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma una sera a desinare il padre pronunciò una parola che fu decisiva per lui sua madre lo guardò e parendole di vederlo più malandato e più smorto del solito gli disse giulio tu sei malato<|16.88|><|16.88|> no urlò il capitano da una finestra e il fuoco ricominciò più fitto e più rabbioso dalle due parti altri soldati caddero<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo fece appena in tempo a baciargli un braccio anche gli altri uomini che lo avevano maltrattato così duramente parve che provassero un po di pietà a vederlo rimaner così solo e gli fecero un cenno d'addio allontanandosi ed egli restituì il saluto con la mano<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché la nobiltà sta nel lavoro e non nel guadagno nel valore e non nel grado ma se c'è una superiorità di merito è dalla parte del soldato dell'operaio i quali ricavan dall'opera propria minor profitto<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è il primo in aritmetica in grammatica in composizione in disegno capisce ogni cosa al volo ha una memoria meravigliosa riesce in tutto senza sforzo pare che lo studio sia un gioco per lui<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vista la distanza a cui si trovava la scialuppa non si sentì di spiccare il salto e ricadde sopra coperta le altre donne eran quasi tutte già svenute e come moribonde un ragazzo gridarono i marinai<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo rivoglio intero ti dirò tutto non t'ingannerò più studierò come prima nasca quel che nasca purché tu torni a volermi bene povero padre mio oh questa volta son ben sicuro della mia risoluzione<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora maestri e maestre parenti e ragazzi mormorarono tutti insieme bravo robetti bravo povero bambino e gli mandavano dei baci le maestre e i ragazzi che gli erano intorno gli baciavano le mani e le braccia<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi con quanta voce aveva in gola disperatamente ferruccio ferruccio ferruccio bambino mio amor mio angeli del paradiso aiutatemi<|11.86|><|11.86|> debbon rendere i denari e lavorar tutta la sera a rimetter su la baracca c'hanno due ragazzi che lavorano e mio padre riconobbe il più piccolo mentre attraversava la piazza<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quegli guardò combinava bravo piccino gridò tutto contento e mio padre e lui si guardarono un momento con un buon sorriso come due amici mio padre gli tese la mano egli la strinse e si separarono dicendo al verbale al verbale<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi sa mai che non ce ne sia qualcuno pure che renderà dei grandi servigi al suo paese e farà il suo nome glorioso separati dunque da loro affettuosamente<|11.68|><|11.68|> nella strada non c'erano che ragazze nessuno poteva separarli franti lo buttò a terra ma quegli sú subito e addosso da capo<|23.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ama dunque rispetta sopra tutti fra i tuoi compagni i figliuoli de soldati del lavoro onore in essi le fatiche e i sacrifizi dei loro parenti<|11.50|><|11.50|> pensa ai medici che morirono di malattie attaccatricce sfidate coraggiosamente per curare i fanciulli pensa a tutti coloro che nei naufragi negli incendi nelle carestie<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la tempesta andò crescendo di furia tutta la notte allo spuntar del giorno crebbe ancora le onde formidabili flagellando il piroscafo per traverso irrompevano sopra coperta e sfracellavano spazzavano travolgevano nel mare a ogni cosa<|17.38|><|17.38|> e studiale le strade studiale le città dove vivi se domani tu ne fossi sbalestrato lontano saresti lieto di averla presente bene alla memoria<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non ce ne può in nessuna maniera che l'altro lo rivende dieci volte in tutte le materie e votini si morde le dita anche carlo nobis lo invidia ma ha tanta superbia in corpo che appunto per superbia non si fa scorgere<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre con quello stesso gesto e tutti i giorni il medesimo umore sempre coscienzioso pieno di buon volere e attento come se ogni giorno facesse scuola per la prima volta<|13.82|><|13.82|> e voltò il viso verso il muro e io volai giù per le scale perché avevo bisogno d'abbracciar mia madre sabato venticinque lettera la strada<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tempo continuando bellissimo ci hanno fatto passare dalla ginnastica del camerone a quella degli attrezzi in giardino garrone era ieri nell'ufficio del direttore quando venne la madre di nelli quella signora bionda vestita di nero<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre fingendo di leggere la gazzetta lo stava a sentire e si divertiva egli ha sempre le tasche gonfie delle sue piccole mercanzie che ricopre con un lungo mantello nero e par continuamente sopra pensiero e affacendato come un negoziante<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre domandò a un maestro cos'è stato gli è passata la ruota sul piede rispose gli ha rotto il piede disse un altro era un ragazzo della seconda<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no dissero i parenti e molti scolari no signor maestro mai scusatemi ripeté il maestro e vogliatemi bene l'anno venturo non sarete più con me ma vi rivedrò e rimarrete sempre nel mio cuore a rivederci ragazzi<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mastica veleno e il muratorino gli fa il muso di lepre stamani per esempio l'ha fatta bigia il maestro entra nella scuola e annuncia il risultato dell'esame<|13.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tratto in tratto qualche buona parola spesso in un cantuccio del carro non veduto piangeva col viso dentro la sacca la quale non conteneva più che dei cenci ogni mattina si levava più debole e più scoraggiato e guardando la campagna vedendo sempre quella<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti s'accalcavano davanti alla porta c'erano parecchie ragazze che s'asciugavan le lacrime aspettammo un pezzo in silenzio finalmente portaron giù la cassa<|11.88|><|11.88|> anni sono egli era maestro a torino e andò per tutto un inverno a far lezione ai prigionieri nelle carceri giudiziarie faceva lezione nella chiesa delle carceri che è un edificio rotondo e tutt'intorno nei muri alti e nudi<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voglia di lavorare allegrezza piacere il maestro gli ha dato da copiare il racconto mensile che leggerà domani la piccola vedetta lombarda<|11.88|><|11.88|> addio buon re prode re reale re tu vivrai nel cuore del tuo popolo finché splenderà il sole sopra l'italia<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti lo guardarono fuorché de rossi votini volle rispondere non poté restò come impietrito col viso bianco poi mentre il maestro faceva lezione si mise a scrivere a grossi caratteri sopra un foglietto<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come stanno attenti come ricordano tutto come discutono fra loro anche i piccoli di cose di storia e di lingua seduti quattro o cinque sulla stessa panca senza voltarsi l'un verso l'altro<|15.00|><|15.00|> con la quale il marito che era un galantuomo andava pagando via via i debiti più urgenti e riguadagnando così la sua buona reputazione<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi dovete essere contenti oggi entra nella scuola un piccolo italiano nato a reggio di calabria a più di cinquecento miglia di qua vogliate bene al vostro fratello venuto di lontano<|14.26|><|14.26|> la tua povera maestra sta molto male domenica la distribuzione dei premi agli operai<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il supplente rientrò con gli occhi rossi non si sentiva più un alito egli rimase stupito ma poi vedendo garrone ancora tutto acceso e fremente capì e gli disse con l'accento di un grande affetto come avrebbe detto a un fratello<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> col suo visetto bello e bruno e suo padre che aveva un vestito rosso e i calzoni bianchi con gli stivali alti e la frusta in mano lo guardava ma era triste mio padre ne ebbe compassione e ne parlò il dì dopo col pittore d'elis che ci venne a trovare<|18.22|><|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8775,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Coraggio, Enrico, studieremo insieme.<|2.92|><|3.76|> E tornai a casa contento.<|5.56|><|6.22|> Ma non ho più il mio maestro, con quel sorriso buono e allegro, e non mi par più bella come prima la scuola.<|14.06|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spadone piantato in terra accanto a un gran fuoco agitato dal vento mangiarono tutti insieme dormirono e poi ripartirono e così il viaggio continuò regolato come una marcia di soldati ogni mattina si mettevano in cammino alle cinque<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano appena entrati che si vide una cosa orrenda una donna s'affacciò urlando a una finestra del terzo piano s'afferrò alla ringhiera la scavalcò e rimase afferrata così quasi sospesa nel vuoto<|14.50|><|14.50|> i bambini la copersero di fiori e la gente tutt'intorno con le candele accese cominciò a cantare le preghiere nella chiesa grande e oscura<|25.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e via come un lampo il ragazzo porta l'oggetto allo zio vedono che c'è scritto su ti regalo questo guardan dentro e fanno un'esclamazione di stupore<|13.52|><|13.52|> a riveder per qualche minuto nella quiete della notte per l'ultima volta quello stanzino dove aveva tanto lavorato segretamente col cuore pieno di soddisfazione e di tenerezza<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il maestro disse al padre no signore mi scusi non è sempre colpa è sfortuna molte volte e questo è il caso poi lesse nelli promosso sessantadue settantesimi<|14.98|><|14.98|> il padre lo pigliò fra le braccia lo portò nella sua camera lo mise a letto sempre ansando e carezzandolo e gli accomodò i cuscini e le coperte<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io avevo terminato di scrivere il racconto mensile per la settimana ventura il piccolo scrivano fiorentino che il maestro mi diede a copiare e mio padre mi ha detto andiamo su al quarto piano a veder come sta dell'occhio quel signore<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sperava già che fosse riuscito a sfuggire inosservato quando cinque o sei piccoli nuvoli di polvere che si sollevarono da terra davanti e dietro al ragazzo l'avvertirono che era stato visto dagli austriaci i quali gli tiravano addosso dalla sommità dell'altura<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o enrico bada questo è il più sacro degli affetti umani disgraziato chi lo calpesta l'assassino che rispetta sua madre ha ancora qualcosa di onesto e di gentile nel cuore<|14.40|><|14.40|> misurava senza posa con l'occhio ardente lo spazio interposto fra il ragazzo fuggente e quell'uccichìo d'armi che vedeva laggiù nella pianura in mezzo ai campi di frumento dorati dal sole<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando i primi ufficiali del battaglione videro il piccolo cadavere disteso ai piedi del frassino e coperto dalla bandiera tricolore lo salutarono con la sciabola<|11.16|><|11.16|> quattro s'alzarono col capo chino voi disse il maestro avete insultato un compagno che non vi provocava schernito un disgraziato percosso un debole che non si può difendere<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva delle vaste visioni dell'avvenire d'italia ed europa sognava un'invasione straniera domandava dove fossero i corpi dell'esercito e i generali trepidava ancora per noi per il suo popolo<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vecchia fece l'atto di crociar le braccia sul seno e rispose dondolando il capo anche tu dunque lai con l'ingegner mechines e mi pare che sarebbe tempo di finirla sono tre mesi oramai che ci seccano non basta che l'abbiano detto i giornali bisognerà farlo stampare su le cantonate<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un momento che mi levi le scarpe si levò le scarpe si strinse la cinghia dei calzoni buttò nell'erba il berretto e abbracciò il tronco del frassino ma bada esclamò l'ufficiale facendo l'atto di trattenerlo come preso da un timore improvviso<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora come faccio che vuoi che ti dica povero figliuolo rispose la donna io non so ma subito le balenò un'idea e soggiunse in fretta senti ora che ci penso fa una cosa svolta a destra per la via troverai alla terza porta<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta la classe si preparava a una scenata votini tremava già tutto derossi gridò datela a me sì meglio quegli risposero sei tu che gliela devi portare<|15.42|><|15.42|> ma questo lavoro lo stancava ed egli se ne lagnava spesso con la famiglia a desinare i miei occhi se ne vanno diceva questo lavoro di notte mi finisce<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mai da dire che cosa vuoi io nulla ebbene addio a rivederci ragazzo vattene pure col cuore in pace<|11.74|><|11.74|> questa è la tremenda verità io non mi reco a vederti perché il tuo è uno di quei dolori solenni e santi che bisogna soffrire e vincere da sé soli comprendi ciò che voglio dire con queste parole bisogna vincere il dolore<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la folla li accolse tutti con uno scoppio d'applausi ma quando comparve l'ultimo l'avanguardia dei salvatori quello che aveva affrontato innanzi agli altri l'abisso<|11.64|><|11.64|> son tre giorni che è a casa l'ho tenuto nascosto ma dio ne guardi se suo padre scopre la cosa lo ammazza abbia pietà che non so più come fare mi raccomando con tutta l'anima mia<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e s'indovina la sua volontà di ferro a veder com'è fatto così tozzo col capo quadro e senza collo con le mani corte e grosse e con quella voce rozza<|12.34|><|12.34|> ma quando arrivai a casa e raccontai tutto a mio padre credevo di fargli piacere egli si rabuscò e disse dovevi esser tu il primo a tendergli la mano poiché avevi torto<|25.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la rappresentazione cominciò il pagliaccino fece meraviglie sul cavallo sul trapezio e sulla corda e ogni volta che saltava giù tutti gli battevan le mani e molti gli tiravano i riccioli<|13.48|><|13.48|> ma questa volta non sono più presi a caso i ragazzi che debbono andare sul palcoscenico a presentar gli attestati dei premi ai signori che li distribuiscono<|24.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si trovava a poppa di una grossa barca a vela carica di frutta che partiva per la città di rosario condotta da tre robusti genovesi abbronzati dal sole la voce dei quali e il dialetto amato che parlavano gli rimise un po di conforto nel cuore<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dettò il problema forte guardandoci ora l'uno ora l'altro con certi occhi terribili ma si capiva che se avesse potuto dettarci la soluzione per farci promuovere tutti ci avrebbe avuto un grande piacere<|14.24|><|14.24|> e nelli fece ancora uno sforzo violento mettendo un gemito e si trovò a due palmi dall'asse bravo gridarono gli altri coraggio ancora una spinta<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quei piccoli nuvoli eran terra battuta in aria dalle palle ma il tamburino continuava a correre a rompicollo a un tratto stramazzò ucciso ruggì il capitano addentandosi il pugno ma non aveva anche detto la parola che vide il tamburino rialzarsi<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e giulio ricevè il rimprovero in silenzio ricacciando dentro due lacrime che volevano uscire ma sentendo a un tempo una grande dolcezza<|11.94|><|11.94|> giovedì la maestra di mio fratello il figliuolo del carbonaio fu scolaro della maestra delcati che è venuta oggi a trovare mio fratello malaticcio<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo infatti in cui fino allora egli aveva visto sporgere il capo al di sopra d'un campo di frumento era scomparso come se fosse caduto<|10.68|><|10.68|> ci andrete più tardi quando sarete in grado di capire tutta la grandezza di quella sventura e di sentire tutta la pietà che essa merita è uno spettacolo triste figliuoli<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando la mamma va a trovarli le mettono le mani sul viso la toccano bene dalla fronte al mento e alle orecchie per sentir com'è fatta<|10.00|><|10.00|> ma il fuoco della difesa infiacchiva lo scoraggiamento appariva su tutti i visi non era più possibile protrarre la resistenza a un dato momento i colpi degli austriaci rallentarono e una voce tonante gridò prima in tedesco poi in italiano arrendetevi<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora mia madre mi mandò col figliuolo grande del portinaio a fare una passeggiata sul corso a metà circa del corso passando vicino a un carro fermo davanti a una bottega mi sento chiamare per vò nome<|15.28|><|15.28|> e allora si vide il piccolo spazzacamino solo in mezzo alla via che si asciugava gli occhi tutto contento con le mani piene di denari<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando aprì gli occhi che risprendeva già il sole da un pezzo sentì prima e poi si vide accosto al petto appoggiata alla sponda del letticciuolo la testa bianca del padre<|12.90|><|12.90|> le palle tempestavano le stanze erano ingombre di feriti alcuni dei quali giravano su se stessi come ubriachi aggrappandosi ai mobili le pareti e il pavimento erano schizzati di sangue<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questa mattina un po più tardi degli altri entrò il povero garrone mi sentii un colpo al cuore a vederlo era smorto in viso aveva gli occhi rossi e si reggeva male sulle gambe<|14.92|><|14.92|> il re lo guardò in viso e arrestò un momento lo sguardo sulle tre medaglie allora coretti perdé la testa e urlò quarto battaglione del<|26.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è commovente vederli quando li conducono al museo industriale dove li lascian toccare quello che vogliono veder con che festa si gettano sui corpi geometrici sui modellini di case sugli strumentini<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un giorno si tagliò un dito fino all'osso ma nessuno in iscuola se ne avvide e a casa non fiatò per non spaventare i parenti qualunque cosa si lascia dire per celia e mai se ne ha per male<|15.72|><|15.72|> il maestro chinò il capo e guardò in terra pensando e mormorò due o tre volte il nome di mio padre il quale intanto lo guardava con gli occhi fissi e sorridenti<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io gli diedi la chiavetta perché giocasse egli s'inginocchiò a giocare e non levò più la testa non l'avevo mai visto contento così<|11.02|><|11.02|> mio padre è andato via col garzone per una faccenda mia madre è malata tocca a me scaricare intanto ripasso la grammatica è una lezione difficile oggi<|23.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e benché non avessimo fuoco acceso da nessuna parte essi cominciarono a girar per le stanze e a metter l'orecchio alle pareti per sentire se rumoreggiasse il fuoco dentro alle gole che vanno su agli altri piani della casa<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scrissero due volte al cugino il cugino non rispose scrissero alla famiglia argentina dove la donna era a servire ma non essendo forse arrivata la lettera perché avevan storpiato il nome sull'indirizzo non ebbero risposta<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ritenendolo capace in fondo dei sentimenti più belli ed anche messo a una prova d'un'azione forte e generosa gli lasciava la briglia sul collo e aspettava che mettesse giudizio da sé<|14.12|><|14.12|> lo sentirai più violento e più altero il giorno in cui la minaccia d'un popolo nemico solleverà una tempesta di fuoco sulla tua patria<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci basterà la minestra e la mattina a colazione mangeremo del pane così si spenderà meno a tavola che già spendiamo troppo<|10.38|><|10.38|> ricordatene e vogli bene al muratorino primo perché è il tuo compagno e poi perché figliuolo d'un operaio tuo padre<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> là ci sono i nostri immobili tu prendi questo biglietto t'afferri alla corda scendi dal finestrino divori la china pigli pei campi arrivi fra i nostri e dai il biglietto al primo ufficiale che vedi butta via il cinturino e lo zaino<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si ricordi di noi quando uscì pareva oppresso dalla commozione uscimmo tutti alla rimpusa da tutte le altre classi uscivan pure<|12.34|><|12.34|> e prima di dar la seconda stette qualche momento a sentire il maestro e il direttore che gli parlavano a bassa voce tutti domandavano a chi darà la seconda il sovraintendente disse a voce alta<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fa ch'io senta qualche volta quel buon augurio provocato meritato da te togli tratto tratto un soldo dalla tua piccola borsa per lasciarlo cadere nella mano d'un vecchio senza sostegno d'una madre senza pane d'un bimbo senza madre<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8812,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Proprio davanti all'aia si drizzava un frassino altissimo e sottile, che dondolava la vetta nell'azzurro.<|7.66|><|8.36|> L'ufficiale rimase un po' sopra pensiero, guardando ora l'albero, ora i soldati.<|13.62|><|14.32|> Poi tutta un tratto domandò al ragazzo.<|16.66|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì i funerali di vittorio emanuele quest'oggi alle due appena entrato nella scuola il maestro chiamò de rossi il quale s'andò a mettere accanto al tavolino in faccia a noi<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andava dinanzi a noi un carro magnifico tirato da quattro cavalli coperti di gualdrappe ricamate d'oro e tutto inghirlandato di rose finte sul quale c'erano quattordici o quindici signori mascherati da gentiluomini della corte di francia<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi perdono giovedì la mia maestra di prima superiore la mia maestra ha mantenuto la promessa<|12.58|><|12.58|> arrivato là non ho che a cercare la bottega del cugino ci son tanti italiani qualcheduno mi insegnerà la strada trovato il cugino è trovata mia madre<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io compisco tredici anni a natale disse la ragazza dopo cominciarono a discorrere del mare e della gente che avevano intorno per tutta la giornata stettero vicini barattando tratto tratto qualche parola i passeggeri li credevano fratello e sorella<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il maestro che l'ha già capito lo interroga sempre io però voglio bene a precossi il figliuolo del fabbro ferraio quello della giacchetta lunga che pare un malatino dicono che suo padre lo batte<|14.76|><|14.76|> la casa era bassa dal tetto non si vedeva che un piccolo tratto di campagna bisogna salire sugli alberi disse l'ufficiale e discese<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicono che sua madre è malata dagli affanni ch'egli le dà e che suo padre lo cacciò di casa tre volte sua madre viene ogni tanto a chiedere informazioni e se ne va sempre piangendo<|13.82|><|13.82|> io gli vorrei bene a votini benché sia un po vanesio e si rilisci troppo ma mi fa un dispetto ora che gli son vicino di banco veder com'è invidioso di derossi e vorrebbe gareggiare con lui studia<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedili con l'immaginazione che vanno vanno per i vicoli dei villaggi quieti per le strade delle città rumorose lungo le rive dei mari e dei laghi dove sotto un sole ardente dove tra le nebbie<|16.84|><|16.84|> tutto vestito di scuro con una cintura di marocchino nero intorno alla vita il direttore dopo aver parlato nell'orecchio del maestro se ne uscì<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> può esser che si vergogni a vederti che fai la carità alla sua mamma non lo chiamare ma in quel momento crossi si voltò io rimasi imbarazzato egli sorrise e allora mia madre mi diede una spinta perché corressi ad abbracciarlo<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che dice mai esclamò mio padre lei sta bene è ancora vegeto non deve dir questo eh no rispose il maestro vede questo tremito e mostrò le mani questo è un cattivo segno mi prese tre anni fa quando faceva ancora a scuola<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era un verde un'ombra un fresco andavamo rivoltoni nell'erba mettevamo il viso nei rigagnoli saltavamo attraverso alle siepi<|11.86|><|11.86|> tiene il braccio il bimbo piccolo trasporta cerchi cavalletti sbarre corde pulisce i carrozzoni accende il fuoco e nei momenti di riposo è sempre appiccicato a sua madre<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tamburino si levò il cinturino e lo zaino e si mise il biglietto nella tasca del petto il sergente gettò fuori la corda e ne tenne afferrato con due mani l'uno dei capi il capitano aiutò il ragazzo a passare per il finestrino<|15.70|><|15.70|> col compagno che tentava d'avvinghiarlo e più volte sparì sotto e rivenne fuori con uno sforzo disperato ostinato invitto del suo santo proposito<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stette a guardare il convoglio fin che si perdette nel polverio rosso della campagna e poi si mise in cammino tristemente una cosa per altro lo riconfortò un poco fin da principio dopo tanti giorni di viaggio attraverso quella pianura sterminata<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alzò il viso a quelle parole e subito balzò in piedi gettando un'esclamazione di meraviglia voi qui era il vecchio contadino lombardo col quale aveva fatto amicizia nel viaggio la meraviglia del contadino non fu minore della sua ma il ragazzo non gli lasciò tempo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8826,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E tu sei responsabile delle tue azioni, a lei più che di prima. Dipende da te, dalle opere tue di incontrarla, di rivederla in un'altra esistenza. Tu devi dunque, per amore e riverenza di tua madre, diventare migliore e darle gioia di te.<|18.72|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie ha detto il vecchio va pure a dire a tuo padre e a tua madre che tutto va bene che non si dian più pensiero ma garoffi non si moveva pareva che avesse qualcosa da dire ma non osava<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo non aveva più né padre né madre il padre operaio gli era morto a liverpool pochi di prima lasciandolo solo e il consul italiano aveva rimandato lui al suo paese a palermo dove gli restavan dei parenti lontani<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vide la macchia di sangue sul petto si ricordò il lampo d'una idea divina gli passò sul viso il più piccolo gridarono in coro i marinai con imperiosa impazienza noi partiamo<|14.48|><|14.48|> così va bene disse il fabbro e lo rimise in terra così va bene davvero precossi esclamò mio padre contento e detto a rivederci al fabbro e al figliuolo mi condusse fuori<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo rimase ritto sull'orlo del bastimento con la fronte alta coi capelli al vento immobile tranquillo sublime<|10.02|><|10.02|> domenica il muratorino il muratorino è venuto oggi in cacciatora tutto vestito di roba smessa di suo padre ancora bianca di calcina e di gesso mio padre lo desiderava anche più di me che venisse come ci fece piacere<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8831,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Domanda sempre che cos'ha al bambino solo che piange, raccogli il bastone al vecchio che l'ha lasciato cadere. Se due fanciulli rissano, dividili. Se son due uomini, allontanati, non assistere allo spettacolo della violenza brutale, che offende e indurisce il cuore.<|19.04|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale dopo avergli insegnato a fare i giochi a furia di pugni di calci e di digiuni se l'era portato a traversod alla francia e alla spagna picchiandolo sempre e non sfamandolo mai<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del dolore di cui ti son cagione ti compenso altrimenti per la scuola studierò sempre abbastanza da essere promosso quello che importa è di aiutarti a guadagnar la vita e di alleggerirti le fatiche che t'uccide<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri trentamila ragazzi vanno come te a chiudersi per tre ore in una stanza a studiare ma che pensa a quelli innumerevoli ragazzi che presso a poco a quell'ora vanno a scuola in tutti i paesi<|15.60|><|15.60|> gli scolaretti della prima superiore e tutti gli altri e infine la folla la gente s'affacciava alle finestre e sugli usci e a veder tutti quei ragazzi e la corona dicevano è una maestra<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mio padre rispose è perché ha carattere ed io aggiunsi in un'ora che son stato con lui non ha pronunciato cinquanta parole non m'ha mostrato un giocattolo non ha riso una volta eppure ci son stato volentieri<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci saranno stati venti intorno a un batuffoletto alto così che aveva in mano un cartoccino di zucchero tutti a fargli cerimonie per avere il permesso d'intingere il pane<|12.84|><|12.84|> io rimasi stupito a non vedergli più il berretto di pelo di gatto e la maglia a color cioccolata questa volta era vestito come un signorino<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> votini rimase avvilito senza parola con gli occhi a terra poi balbottò mi rincresce non lo sapevo ma il cieco che aveva capito tutto disse con un sorriso buono e malinconico oh non fa nulla<|16.24|><|16.24|> e prese la penna si mise a scrivere con la sua bella calligrafia c'è nessuno sudì gridare in quel momento nella bottega<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fate vedere che anche i vostri piccoli cuori s'accendono che anche le vostre anime di dieci anni s'esaltano dinanzi alla santa immagine della patria<|11.26|><|11.26|> chi c'è domandò il ragazzo raccogliendo il fiato a fatica nessuno rispose chi c'è domandò ferruccio agghiacciato dalla paura ma avevano appena pronunciate quelle parole che tutt'e due gettarono un grido di terrore<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sabato il ragazzo calabrese ieri sera mentre il maestro ci dava notizie del povero robetti che dovrà camminare un pezzo con le stampelle<|12.64|><|12.64|> molti dei premiati avevano la moglie e i figliuoli in platea e c'erano dei bambini che quando vedevan passare il padre sul palcoscenico lo chiamavan per nome a voce altra e lo segnavan colla mano ridendo forte<|27.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e anche nelli lo guardava con meraviglia e con affetto stropicciando la falda del suo gran vialone di tela nero e sorridendo con quegli occhi chiari e melanconici<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora la ragazza rimasta fino a quel punto quasi fuori di senso alzò gli occhi verso il fanciullo e diede in uno scroscio di pianto addio mario gli gridò fra i singhiozzi con le braccia tese verso di lui addio addio addio<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche ero contento perché il muratorino sta meglio e perché ieri sera passando il maestro disse a mio padre va bene va bene<|10.46|><|10.46|> aveva i capelli tagliati corti e ricciuti un fazzoletto rosso intorno al capo e due cerchiolini d'argento alle orecchie mangiando si raccontarono i fatti loro<|22.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> votini balzò in piedi con un fremito e guardò il ragazzo nel viso aveva le pupille vitree senza espressione senza sguardo<|10.12|><|10.12|> vuol che le dia una stretta io alla fascia signor capitano porga un momento il capitano porse la mano sinistra e allungò la destra per aiutare il ragazzo a sciogliere il nodo e a rifarlo<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rientrando nella stanza da mangiare m'accorsi che non c'era più il quadro che rappresentava rigoletto il buffone gobbo l'aveva levato mio padre perché nelli non lo vedesse<|14.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io che ho sciupiato tutti i miei per lui ogni nuovo libro che compera è una festa a lisciarlo a metterlo al posto e a riprenderlo per guardarlo per tutti i versi e covarselo come un tesoro<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da altre strade diritte e lunghissime ma c'era poca gente e al chiarore dei rari lampioni incontrava delle facce strane d'un colore sconosciuto tra nerastro e verdognolo e alzando il viso a quando a quando vedeva delle chiese d'architettura bizzarra che si<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si lanciarono subito su e un minuto dopo si vide come un fantasma nero saltar sui coppi tra il fumo era il caporale arrivato il primo<|10.80|><|10.80|> in iscuola traffica sempre fa ogni giorno vendite d'oggetti lotterie baratti poi si pente del baratto e rivuole la sua roba compra per due e smercia per quattro gioca ai pennini e non perde mai<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti stavano in ammirazione in un'ora egli aveva imparato a mente quasi tre pagine che deve ricitare dopo domani per l'anniversario dei funerali del re vittorio<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si incominciava a impaurire aveva inteso dire in italia che in quei paesi c'erano dei serpenti credeva di sentirli strisciare s'arrestava pigliava la corsa gli correvan dei brividi nelle ossa a volte lo prendeva una grande compassione di sé e<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Anche il calabrese era contento. Il maestro gli assegnò il posto e lo accompagnò al banco. Poi disse ancora «Ricordatevi bene quello che vi dico».<|12.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscimmo tutti dai banchi zitti zitti il ragazzo che s'era rizzato sul banco s'accostò al maestro e gli disse con una voce tremante signor maestro mi perdoni il maestro lo baciò in fronte e gli disse va figliuol mio<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi vedete rà qualche volta dei ragazzi seduti di contro a una finestra spalancata a godere l'aria fresca col viso immobile che par che guardino la grande pianura verde e le belle montagne azzurre che vedete voi<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh tu non puoi ancora sentirlo intero quest'affetto lo sentirai quando sarai un uomo quando ritornando da un viaggio lungo dopo una lunga assenza e affacciandoti una mattina al parapetto del bastimento vedrai all'orizzonte le grandi montagne azzurre del tuo paese<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8854,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Allora tutti dissero, «Va, ragazzo, va, torna a casa!»<|6.02|><|6.02|> E mio padre mi tirò fuori dalla folla, e mi disse strada facendo, «Enrico!»<|13.36|><|13.36|> Caro Garrone, basta guardarlo in viso una volta per prendergli affetto.<|18.26|><|19.86|> Tutti i più piccoli gli vorrebbero essere vicini di banco.<|23.02|><|24.12|> Sa bene l'aritmetica.<|25.42|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli austriaci s'erano avvicinati ancora si vedevano giù tra il fumo i loro visi stravolti si sentivano tra lo stepitio delle fucilate le loro grida selvagge<|12.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una mattina perché aveva tardato a portar l'acqua in assenza del capataz uno degli uomini lo percosse e allora cominciarono a farlo per vezzo quando gli davano un ordine a misurargli uno scapaccione dicendo insacca questo vagabondo porta questo a tua madre<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma mio padre gli tagliava la carne gli rompeva il pane gli metteva il sale nel tondo per bere bisognava che tenesse il bicchiere con due mani e ancora gli batteva nei denti<|12.86|><|12.86|> gli domandò il capitano stupito ma brusco bravo hai fatto il tuo dovere ho fatto il mio possibile gli rispose il tamburino sei stato ferito disse il capitano cercando con gli occhi il suo ufficiale nei letti vicini<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io dicevo tra me ecco il primo giorno ancora nove mesi quanti lavori quanti esami mensili quante fatiche avevo proprio bisogno di trovar mia madre all'uscita e corsi a baciarle la mano essa mi disse<|17.40|><|17.40|> sta a un'ora di strada ferrata di qui a condove nel paese della nostra antica giardiniera della villa di chieri<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coretti padre ci porgeva le porzioni di salsicciotto su delle foglie di zucca e allora cominciammo a parlare tutti insieme dei maestri dei compagni che non avevan potuto venire e degli esami<|14.52|><|14.52|> e quando si ritrovò al tavolino col lume acceso e vide quelle fasce bianche su cui non avrebbe scritto mai più quei nomi di città e di persone che ormai sapeva a memoria fu preso da una grande tristezza<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi tornammo a batter le mani e allora egli guardò nella strada io mi voltai da quella parte e attraverso le piante che coprono la cancellata del giardino vidi una madre che passeggiava sul marciapiede senz'osar di guardare<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la schiena rivolta verso la campagna bada gli disse la salvezza del distaccamento è nel tuo coraggio e nelle tue gambe si fidi di me signor capitano rispose il tamburino spenzolandosi fuori<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh in quel momento io gli avrei gettato ai piedi tutti i miei giocattoli e tutti i miei libri mi sarei strappato di bocca l'ultimo pezzo di pane per darlo a lui mi sarei spogliato per vestirlo mi sarei buttato in ginocchio per baciargli le mani<|18.02|><|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8863,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Era in un piccolo letto di ferro, aveva la barba lunga.<|4.32|><|5.20|> Si mise una mano alla fronte, per vederci meglio, ed esclamò con la sua voce affettuosa,<|10.66|><|11.14|> «Oh, Enrico!»<|12.96|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pochi giorni dopo la battaglia di solferino e san martino vinta dai francesi e dagli italiani contro gli austriaci in una bella mattinata del mese di giugno un piccolo drappello di cavalleggeri di saluzzo andava di lento passo per un sentiero solitario verso il nemico<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi par davvero che quel buon augurio debba conservarci in buona salute per molto tempo e ritorno a casa contenta e penso oh quel povero m'ha reso assai più di quanto gli ho dato ebbene<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> porta sempre un lungo grembiale di tela nera lucida sua madre è una signora piccola e bionda vestita di nero e viene sempre a prenderlo al finis perché non esca nella confusione con gli altri e lo accarezza<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi la maestra comandò le mani in alto e allora fu bello veder scattare su tutti quei braccini che mesi fa erano ancora nelle fasce e agitarsi tutte quelle piccole mani che parevan tante farfalle bianche e rosate<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giulio ebbe una scossa ma il discorso si fermò lì e il lavoro notturno andò innanzi se non che a rompersi così il sonno ogni notte giulio non riposava abbastanza<|13.24|><|13.24|> quando arrivai cominciarono vanno ad uscire tutte allegre per le vacanze di ogni santi e dei morti ed ecco una bella cosa che vidi<|24.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un tratto il ragazzo cadde in ginocchio con le mani giunte e con gli occhi al cielo la ragazza si coperse il viso quando rialzò il capo girò uno sguardo sul mare il bastimento non c'era più<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale poi quattro anni dopo essendo già nel ginnasio rilesse il manoscritto e vaggiunse qualcosa di suo valendosi della memoria ancora fresca delle persone e delle cose<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo vedremo mai più il suo berrettino rosso stava bene in quattro giorni morì l'ultimo giorno si sforzò ancora di levarsi per fare il suo lavorino di nomenclatura e volle tener la sua medaglia sul letto per paura che gliela pigliassero<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente vide e capì subito e parecchi accorsero coi pugni alzati ma garrone si mise in mezzo gridando vi mettete in dieci uomini contro un ragazzo<|11.90|><|11.90|> temo dei suoi compagni voleva dire temo che lo burlino manelli rispose non mi fa nulla e poi c'è garrone mi basta che ci sia lui che non rida<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> milioni lo benedissero e lo benediranno è morto il mondo intero lo piange tu non comprendi per ora ma leggerai le sue gesta udrai parlar di lui continuamente nella vita e via via che crescerai<|16.42|><|16.42|> egli lo copiava questa mattina ed era commosso da quel fatto eroico tutto acceso nel viso con gli occhi umidi e con la bocca tremante<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo dica maestro non lo pensi disse mio padre in ogni modo lei ha fatto tanto bene ha impiegato la vita così nobilmente il vecchio maestro inclinò un momento la testa bianca sopra la spalla di mio padre e mi diede una stretta alla mano<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché in quei momenti lo comandava lui il battaglione mentre c'era in mezzo e non il maggiore urrich s'agrestìa intanto si vedeva nel salone dell'arrivo e fuori un gran rimescolìo di signori ed ufficiali<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> addio rispose il ragazzo levando la mano in alto la barca s'allontanava velocemente sopra il mare agitato sotto il cielo tetro nessuno gridava più sul bastimento l'acqua lambiva già gli orri della coperta<|15.94|><|15.94|> la nonna mise un respiro nonna disse ferruccio sempre in ginocchio stringendolo alla vita cara nonna mi volete bene non è vero<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era grande semplice e buono odiava tutti gli oppressori amava tutti i popoli proteggeva tutti i deboli non aveva altra aspirazione che il bene rifiutava gli onori disprezzava la morte adorava l'italia<|16.16|><|16.16|> io t'ho osservato dalla finestra questa sera quando tornavi da casa del maestro tu hai urtato una donna bada meglio a come cammini per la strada<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si mise a leggere sorridendo ma a un tratto gli si inumidirono gli occhi io m'alzai domandandogli che cosa aveva<|10.48|><|10.48|> io guardavo certe fotografie attaccate alla parete vedi egli mi disse son tutti i ragazzi che m'ha dato i loro ritratti da più di vent'anni di qua<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli faceva lezione passeggiando per la chiesa fredda e buia e i suoi scolari stavano affacciati a quelle buche coi quaderni contro le inferiate non mostrando altro che i visi nell'ombra<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mercoledì un tratto generoso e si diede appunto a conoscere questa mattina garrone quando entrai nella scuola un poco tardi che m'avea fermato la maestra di prima superiore per domandarmi a che ora poteva venir a casa a trovarci<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e soggiunse enrico noi andremo a vederlo e per tutta la sera non parlò più che di lui il nome del suo maestro elementare gli richiamava alla memoria mille cose di quando era ragazzo dei suoi primi compagni della sua mamma morta<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la trovammo coi suoi ragazzi ci fece molta festa ci diede notizie di suo marito che deve tornare dalla grecia dov'è a lavorare da tre anni ed è la sua prima figliuola che è nell'istituto dei sordomuti a torino<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuo padre mercoledì xxv invidia anche il componimento sulla patria chi l'ha fatto meglio di tutti è derossi e votini che si teneva sicuro della prima medaglia<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poche ore dopo il piccolo morto ebbe i suoi onori di guerra al tramontar del sole tutta la linea degli avamposti italiani s'avanzava verso il nemico e per lo stesso cammino percorso la mattina dal drappello di calaveria<|16.82|><|16.82|> suo padre uscì a dire con molta allegrezza sapete che in questo mese ho guadagnato trentadue lire di più che nel mese scorso a far fasce<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rispose il padre singhiozzando e coprendogli la fronte di baci ho capito tutto so tutto son io son io che t'ho domando perdono santa creatura mia<|12.20|><|12.20|> un giorno andò a chiedere informazioni al maestro e il maestro gli disse sì fa fa perché ha intelligenza ma non ha più la buona voglia di prima sonnecchia sbadiglia è distratto<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu non farai così piccino ha detto poi alzandosi con gli occhi umidi e baciando mio fratello tu non volterai il capo dall'altra parte non è vero non la rinnegherai la tua povera amica<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano gli uscieri del municipio con le sottoveste azzurra e le calze bianche a destra del cortile stava schierato un drappello di guardie civiche che avevano molte medaglie e accanto a loro un drappello di guardie daziarie<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era gran tumulto davanti al portone la folla gridava brucian vivi soccorso i pompieri arrivò in quel punto una carrozza ne saltaron fuori quattro pompieri i primi che s'erano trovati al municipio e si slanciarono dentro alla casa<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle dieci in punto mio padre vide dalla finestra coretti il rivenditore di legna e il figliuolo che mi aspettavano sulla piazza e mi disse eccoli enrico va a vedere il tuo re<|12.86|><|12.86|> porta i libri a castellina legati con una cima di cuoio rosso ha un coltello col manico di madreperla che trovò l'anno scorso in piazza d'armi<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra i quali l'italiano gli altri a stento riuscirono a riafferrarsi alle corde e a risalire dopo questo i marinai medesimi perdettero ogni coraggio due ore dopo il bastimento era già immerso nell'acqua fino all'altezza dei parasartie<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi riconoscerà più certamente non importa io riconoscerò lui quarantaquattro anni sono passati quarantaquattro anni enrico andremo a vederlo domani<|14.40|><|14.40|> quello che teneva la vecchia corse alla porta dell'orto a vedere se c'era nessuno e disse dallo stanzino con una voce che parve un fischio tieni<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8892,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il municipio quest'anno ha voluto che i 10 o 12 ragazzi che porgono i premi siano ragazzi di tutte le parti d'Italia, presi nelle varie sezioni delle scuole pubbliche.<|12.32|><|13.06|> Abbiamo 20 sezioni con 5 succursali, 7000 alunni.<|17.58|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessun altro poté metter fuori la voce il terrore li aveva agghiacciati tutti molto tempo passò così in silenzio di sepolcro tutti si guardavano coi visi bianchi<|13.14|><|13.14|> qua e là penzolavano enormi bandiere di vari colori con su scritto a grossi caratteri l'annunzio di partenza di piroscafi per città sconosciute<|23.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah no non lo dire babbo gridò il figliuolo scoppiando in pianto e aprì la bocca per confessare ogni cosa ma suo padre lo interruppe dicendo tu conosci le condizioni della famiglia sai che c'è bisogno di buon volere e di sacrifizi da parte di tutti<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un ufficiale venne a dirgli ansando che i nemici senza interrompere il fuoco sventolavano un panno bianco per intimare la resa non si risponda egli gridò<|12.02|><|12.02|> hanno un concetto chiaro e profondo del bene e del male nessuno s'esalta come loro al racconto d'un'azione generosa o d'un fatto grande<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un caso simile avresti il coraggio di fare il tuo dovere di andare a confessare la tua colpa io gli risposi di sì ed egli dammi la tua parola di ragazzo di cuore e d'onore che lo faresti<|16.96|><|16.96|> in guerra portava una camicia rossa era forte biondo bello sui campi di battaglia era un fulmine negli affetti un fanciullo nei dolori un santo<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sempre un signore del mulicipio ch'era con noi e li conosceva tutti li indicava a mia madre quel piccolo biondo è rappresentante di venezia il romano è quello alto e ricciuto<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8898,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Senti, figliuolo, ogni tua azione buona, ogni tuo moto d'affetto per coloro che ti amano, ogni tuo atto cortese per i tuoi compagni, ogni tuo pensiero gentile è come uno slancio in alto verso quel mondo.<|16.30|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi disse a noi affannosamente andate andate ragazzi grazie andate che volete far qui grazie andatevene a casa il ragazzo aveva richiuso gli occhi e pareva morto<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i ragazzi restarono un momento come socconcertati ecco l'italia disse una voce dal palco riconobbi subito coraci il calabrese vestito di nero<|13.00|><|13.00|> e suo padre è fuggito in svizzera per disperazione pensa a quel tristo soggetto che tuo padre si vergogna di rendergli il saluto sempre in giro con degli scellerati peggio di lui fino al giorno che cascherà in galera<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un tratto il vecchio alzò il viso con gli occhi spalancati e disse lentamente alberto bottini il figliuolo dell'ingegnere bottini quello che stava in piazza della consolata quello rispose mio padre tendendo le mani<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fai in questo momento pensi al tuo figliuolo pensi al tuo marco che ti è tanto vicino povero marco se egli avesse potuto vedere in quale stato si trovava sua madre in quel punto avrebbe fatto uno sforzo sovrumano per camminare ancora e arrivare da lei qualche ora prima<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e s'affezionano di più ai loro maestri riconoscono il maestro al passo e all'odore s'accorgono se è di buono o di cattivo umore se sta bene o male nient'altro che dal suono d'una sua parola<|13.72|><|13.72|> mercoledì ventotto grazie ha voluto finire il suo anno di scuola la mia povera maestra se n'è andata tre soli giorni prima che terminassero le lezioni<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre questo si diceva uno dei pompieri si fece fuori dalla finestra mise il piede destro sul davanzale e il sinistro sulla scala e così ritto per aria abbracciati ad uno ad uno gli inquilini che gli altri gli porgevan di dentro<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> firmato tuo padre domenica il mio compagno coretti mio padre mi perdonò ma io rimasi un poco triste<|13.76|><|13.76|> di palestro di san martino di castelfidardo ottanta veli neri caddero cento medaglie urtarono contro la cassa<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8906,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma una mattina saltò su Garrone e disse, il primo che tocca Nelli, gli do uno scapaccione che gli faccio fare tre giravolte.<|8.94|><|9.72|> Franti non gli badò.<|10.78|><|11.60|> Lo scapaccione partì, l'amico fece le tre giravolte, e dopo da allora nessuno toccò più Nelli.<|18.52|><|19.30|> Entrò col direttore poco prima del finis, e sedette accanto al maestro.<|24.12|><|24.86|> Interrogò parecchi, poi diede la prima medaglia a De Rossi.<|28.94|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti gli altri sensi si raffinano in loro appunto perché dovendo supplire tra tutti a quello della vista sono più e meglio esercitati di quello che non siano da chi ci vede<|14.36|><|14.36|> e che le voleva far cambiare in bottoni d'argento ma il ragazzo non guardò neppure le nappine bottini allora si mise a far girare sulla punta dell'indice il suo bellissimo cappello di castoro bianco<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> addio grazie addio rispose il maestro prendendo con le sue mani tremanti una mano di mio padre e stringendosela sul cuore<|11.38|><|11.38|> che serbava in vita un piccolo innocente sono innumerevoli enrico questi morti ogni cimitero ne racchiude centinaia di queste sante creature<|23.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parole di quando era partita da genova e l'atto con cui soleva accomodargli le coperte sotto il mento quando era a letto e quando era bambino che alle volte se lo pigliava fra le braccia dicendogli sta un po qui con me e stava così molto tempo col capo appoggiato sul suo pensando<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli mi ripeté ci vediamo fuori ed io ci rivedremo fuori ma pensavo a quello che mio padre m'aveva detto una volta se hai torto difenditi ma non battere<|15.46|><|15.46|> quello che sarebbe morto se uno avesse dovuto morire la folla lo salutò come un trionfatore gridando e stendendo le braccia con uno slancio affettuoso d'ammirazione e di gratitudine<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un popolo ignorante ripeté il primo sudicio aggiunto il secondo là esclamò il terzo e voleva dir ladro ma non poté finir la parola<|12.52|><|12.52|> entrammo a gran fatica il grande camerone era affollato di parenti e di ragazzi che i maestri non riuscivano a tirar nelle classi e tutti erano rivolti verso la stanza del direttore e sudeva dire povero ragazzo povero robetti<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per far dispensare il figliuolo dai nuovi esercizi ogni parola le costava uno sforzo e parlava tenendo una mano sul capo del suo ragazzo egli non può disse al direttore manelli si mostrò così addolorato di essere escluso dagli attrezzi<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8913,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma non uscite di qui senza mandare un saluto a quelli che faticano tanto per voi, che hanno consacrate a voi tutte le forze della loro intelligenza e del loro cuore, che vivono e muoiono per voi.<|13.86|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di sale fin dove arrivava la vista e da ogni parte e sempre pianura solitudine silenzio rarissimamente incontravano due o tre viaggiatori a cavallo seguiti da un branco di cavalli sciolti che passavano di galoppo come un turbine i giorni erano tutti<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh mi ricordo bene la sua signora madre era una così buona signora lei il primo anno è stato per un pezzo nel primo banco a sinistra vicino alla finestra guarda un po se mi ricordo vedo ancora la sua testa ricciuta<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza staccar lo sguardo dal ragazzo che era già nel piano ma che non correva più e parea che si trascinasse stentamente ma va ma corri diceva il capitano stringendo i denti e i pugni<|13.62|><|13.62|> e la lunghezza dell'italia quadruplicata non raggiunge quella del suo corso il barcone andava lentamente a ritroso di quella massa di acqua smisurata<|24.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando uscimmo dalla classe vedemmo che anche tutti gli altri erano allegri tutti camminavano in fila pestando i piedi forte e canticchiando come alla vigilia d'una vacanza di quattro giorni le maestre scherzavano<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che penserà a farti proseguire il viaggio fino a cordova dove troverai la famiglia mechines e tua madre intanto piglia questo e gli mise in mano qualche lira va e fatti coraggio qui hai da per tutto dei compaesani non rimarrai abbandonato adios<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fine del mese di dicembre<|11.28|><|11.28|> era un rimescolamento un gran chiasso di ragazzi e di parenti che dicevano addio ai maestri e alle maestre e si salutavan fra loro la maestra della penna rossa aveva quattro o cinque bambini addosso e una ventina attorno che le levavano il fiato<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figliuolo marco mio gli disse il padre dandogli l'ultimo bacio con le lacrime agli occhi sopra la scala del piroscafo che stava per partire fatti coraggio parti per un santo fine e dio t'aiuterà<|17.00|><|17.00|> crossi non venne perché gli è finalmente arrivato il padre dall'america dopo sei anni mia madre baciò subito pre cossi mio padre le presentò a garrone dicendo<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pagliaccino dopo aver scambiato qualche parola col suo babbo fece ancora un esercizio ritto sul cavallo che galoppava si travestì quattro volte da pellegrino da marinaio da soldato e da acrobata e ogni volta che mi passava vicino mi guardava<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ho più che voi al mondo non ho più altro affetto altro pensiero che voi voi dovete essere i miei figliuoli io vi voglio bene bisogna che vogliate bene a me<|13.50|><|13.50|> vogliono che il maestro li tocchi quando l'incoraggia e li loda e gli palpan le mani e le braccia per esprimergli la loro gratitudine e si voglion bene anche fra loro sono buoni compagni<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi pare impossibile che non siate tutti felici pensate ci sono circa ventiseimila ciechi in italia ventiseimila persone che non vedono luce capite un esercito che ci piegherebbe quattro ore a sfilare sotto le nostre finestre<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> detto questo l'accompagnò al banco vicino a me io non osavo di guardarlo egli tirò fuori i suoi caderni e i suoi libri che non aveva aperti da molti giorni<|12.50|><|12.50|> sedete gli disse il maestro i compiango siete un ragazzo senza cuore tutto pareva finito così ma il muratorino che è nel primo banco voltò la sua faccia tonda verso nobis che è nell'ultimo<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre malaticcio e che pure studia tanto suo padre rientra in casa ubriaco d'acquavite e lo batte senza un perché al mondo gli butta in aria i libri e i quaderni con un rovescione<|13.96|><|13.96|> gettala in mare gridarono i marinai mario afferrò giulietta alla vita e la gettò in mare la ragazza mise un grido e fece un tonfo un marinaio la afferrò per un braccio e la tirò su nella barca<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lasciarti mai più quaggiù nulla si sostituisce a una buona madre nei dolori nelle consolazioni che la vita può darti ancora tu non la dimenticherai mai più<|13.34|><|13.34|> che cessò tutt'a un tratto poi dopo un pezzo lo strepito d'una fila di carri che passavano lentamente poi un silenzio profondo rotto a quando a quando dal latrato lontano d'un cane e scriveva scriveva<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8927,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Oh, figlio al mio, quando sentirai la sua voce per l'ultima volta, e anche molto tempo dopo, quando piangerai solo nella sua stanza abbandonata, in mezzo a quei libri che egli non aprirà mai più?<|13.16|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incantandosi verso il ragazzo disse allegramente arriviamo in buon punto entrarono in uno stanzione dov'eran varie tavole e molti uomini seduti che bevevano parlando forte il vecchio lombardo s'avvicinò alla prima tavola e dal modo come salutò i sei avventori<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> precossi si vergognava un poco a mangiare e garrone gli ficcava in bocca il meglio della sua parte di viva forza coretti era seduto accanto a suo padre con le gambe incrociate<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vidi nello stesso tempo un uomo barbuto che guardava in faccia franti il quale sorrideva ancora allora l'uomo gli cacciò in terra il berretto con un ceffone dicendo scopriti il capo malnato quando passa un ferito del lavoro<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa mattina ci diedero gli esami verbali alle otto eravamo tutti in classe e alle otto e un quarto cominciarono a chiamarci quattro alla volta nel camerone dove c'era un gran tavolo coperto d'un tappeto verde e intorno il direttore e quattro maestri fra i quali il nostro<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> curvati nella discesa disse ancora il capitano afferrando la corda insieme al sergente non dubiti dio t'aiuti in pochi momenti il tamburino fu a terra<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri invece li rivoltavano stretti nel grembialino e ci picchiavan su per far la pasta ce n'erano anche che non mangiavano per veder volare le mosche e alcuni tossivano e spandevano una pioggia di riso tutto intorno un pollaio pareva<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sentivo che gli volevo bene e mi dicevo coraggio ma la parola scusami mi restava in gola egli mi guardava di traverso di tanto in tanto e mi pareva più addolorato che arrabbiato ma allora anch'io lo guardavo vieco per mostrargli che non avevo paura<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando c'è un malato in una classe tutte lo sanno quando un malato sta meglio tutte si rallegrano e appunto questa mattina c'erano otto o dieci signore e operaie che stavano attorno alla madre di crossi<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era serio per l'età sua mi ricordo la grande affezione che le aveva la sua signora madre ma è stato ben buono ben gentile a venirmi a trovare come ha potuto lasciare le sue occupazioni per venire da un povero vecchio maestro<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di sapere cos'è accaduto della mia famiglia e i padroni a dirle di no che si facesse coraggio che alle ultime lettere mandate a genova direttamente avrebbe ricevuto risposta che si lasciasse operare che le facesse per i suoi figliuoli ma quel pensiero dei suoi figliuoli<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vuoi il ragazzo disse il nome del padrone il padrone rispose il fattore è partito ieri sera per buenos aires con tutta la famiglia il ragazzo restò senza parola poi balbettò ma io non ho nessuno qui sono solo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah il mio povero caffè che scappa via gridò all'improvviso e corse al fornello a levare la caffettiera dal fuoco è il caffè per la mamma disse<|11.74|><|11.74|> pareva diventato un altro serio un po pallido ritto appiccicato contro il pilastro la carrozza arrivò davanti a noi a un passo dal pilastro evviva gridarono molte voci evviva gridò coretti dopo gli altri<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma franti pure s'era inferocito fece gambetta stardi cadde ed egli addosso arrenditi no arrenditi no<|11.00|><|11.00|> lo sentirai come una gioia divina se avrai la fortuna di veder rientrare nella tua città i reggimenti diradati stanchi cenciosi terribili<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il calabrese che non aveva mai toccato neve se ne fece una pallottola e si mise a mangiarla come una pesca crossi il figliuolo dell'erbivendola se ne impì lo zaino e il muratorino ci fece scoppiare dal ridere<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il muratorino guardava guardava e tremava sempre più forte e mio padre se n'accorse e gli disse vattene a casa ragazzo va subito da tuo padre che lo troverai sano e tranquillo va<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pronuncia sempre con riverenza questo nome maestro che dopo quello di padre è il più nobile e il più dolce nome che possa dare un uomo a un altro uomo firmato tuo padre<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non sentì il maestro irritato ripeté coretti allora il figliuolo del carbonaio che gli sta accanto di casa s'alzò e disse ha lavorato dalle cinque alle sette per portar fascine<|14.38|><|14.38|> è sempre in lite con qualcheduno si porta a scuola degli spilloni per punzecchiare i vicini si strappa i bottoni della giacchetta e ne strappa agli altri e li gioca<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venerdì una palla di neve e sempre nevica nevica seguì un brutto caso questa mattina con la neve all'uscir dalla scuola<|13.80|><|13.80|> è tuo padre che t'ha battuto gli dicono i compagni ed egli grida subito non è vero non è vero per non far disonore a suo padre<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io rimasi male la rabbia mi sbollì mi pentii no coretti non poteva averlo fatto apposta è buono pensai mi ricordai di quando l'avevo visto in casa sua come lavorava come assisteva sua madre malata<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il feretro portato dai corazzieri passò e allora si chinarono tutte insieme in atto di saluto le bandiere dei nuovi reggimenti le vecchie bandiere lacide di goito di pastrengo di santa lucia di novara di crimea<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8948,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E una guardia ed altri correvano qua e là, minacciando e domandando.<|5.04|><|5.36|> — Chi è?<|5.78|><|6.14|> Chi è stato?<|6.84|><|7.26|> Sei tu?<|7.70|><|8.24|> Dite chi è stato!<|9.12|><|9.88|> E guardavano le mani ai ragazzi.<|11.82|><|12.36|> Se le avevano bagnate di neve.<|13.98|><|14.62|> Garoffi era accanto a me.<|16.14|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8949,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Sul davanti del palco c'era una fila di seggioloni rossi, e dalla spalliera di quel di mezzo pendeva una coroncina dall'oro. In fondo al palco un trofeo di bandiere. Da una parte un tavolino verde, con su tutti gli attestati di premio, legati con nastrini tricolori.<|18.26|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo aver passata quasi tutta la giornata seduto sopra un mucchio di travi e come trasognato in faccia a migliaia di bastimenti di barconi e di vaporini<|11.22|><|11.22|> addio passeggiate a rivoli ecco la bella amica dei ragazzi ecco la prima neve fin da ieri sera vien giù a fiocchi fitti e larghi come fiori di gelsomino<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno ha il diritto di avvilirlo tutti stettero zitti domanda perdono disse il direttore a garoffi garoffi scoppiando in pianto abbracciò le ginocchia del vecchio e questi cercata con la mano la testa di lui gli accarezzò i capelli<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> affrettò ancora il passo correva quasi al numero centosettantuno dovette fermarsi per riprender respiro e disse tra sé oh madre mia madre mia è proprio vero che ti vedrò a momenti<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisognava che le tirassero dentro a forza e alcuni scappavano dai banchi altri al vedere andar via i parenti si mettevano a piangere e questi dovevano tornare indietro a consolarli o a ripigliarseli e le maestre si disperavano<|17.28|><|17.28|> risposi di sì eccolo qua disse mio padre io mi voltai di scatto i due pompieri terminata la visita attraversavan la stanza per uscire<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grida sempre con la sua voce argentina che par che canti picchiando la bacchetta sul tavolino e battendo le mani per impor silenzio<|10.06|><|10.06|> la madre restò lì incantata la folla proruppe in applausi il signore si rimise la maschera i suoi compagni ripresero il canto e il carro ripartì lentamente in mezzo a una tempesta di battimani ed evviva<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché è sempre vestita di scuro con un grembiale nero e ha un viso piccolo e bianco i capelli sempre lisci gli occhi chiari chiari e una voce sottile che par sempre che mormori preghiere<|14.34|><|14.34|> stringeva le mani che gli porgevano ma non guardava nessuno ad ogni saluto rimaneva serio con la sua ruga diritta sulla fronte voltato verso la finestra e guardava il tetto della casa di faccia<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo guardò un pezzo guardò il ritratto che tiene sul tavolino e tornò a guardare il ragazzo tirandoselo fra le ginocchia e facendogli alzare il viso quel ragazzo somigliava tutto al suo figliuolo morto il direttore disse va bene<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora l'uomo fece un atto impetuoso come per mettergli un braccio intorno al collo ma non osò e invece gli prese con due dita uno dei riccioli biondi lo allungò e lo lasciò andare poi si mise la mano sulla bocca e si baciò la palma guardando a de rossi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo chinò il viso verso di lui e facendosi portavoce della mano rispose due uomini a cavallo sulla strada bianca a che distanza di qui mezzo miglio movono<|14.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non l'ho fatto apposta diceva singhiozzando garoffi mezzo morto dalla paura non l'ho fatto apposta due o tre persone lo spinsero violentemente nella bottega gridando la fronte a terra domanda perdono e lo gettarono a terra<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi gente no saranno nascosti nel grano in quel momento un fischio di palla acutissimo passò alto per l'aria e andorò a morire lontano dietro alla casa scendi ragazzo gridò l'ufficiale t'han visto non voglio altro vien giù<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un momento di supremo pericolo cedettero all'infanzia l'ultimo tozzo di pane l'ultima tavola di salvamento l'ultima fune per scappare dalle fiamme espirarono contenti del loro sacrificio<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è ginnastica altro che la spinta delle braccia avanti voglio che mio padre trovi tutte queste legna segata quando torna a casa sarà contento il male è che dopo aver segato faccio dei tì<|15.72|><|15.72|> il sangue gli diede un tuffo se suo padre si svegliava certo non l'avrebbe sorpreso a commettere una cattiva azione e gli disse<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che essa accarezza e consola cara ragazza fra tutte le creature umane che si guadagnan la vita col lavoro non ce n'è una che se la guadagna più santamente di te figliuola mia<|14.00|><|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sua madre era andata due anni prima a buenos aires città capitale della repubblica argentina per mettersi al servizio di qualche casa ricca e guadagnar così in poco tempo tanto da lierzare la famiglia la quale per effetto di varie disgrazie era caduta nella povertà e nei debiti<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro mi mandò a portare al direttore il programma della lezione mezz'ora prima del finis ed io ero nell'ufficio quando entrò una signora bionda e vestita di nero la mamma di nelli la quale disse signor direttore<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli gittò un grido di gioia e affrettò il passo come se avesse riacquistato in un punto tutto il vigore perduto ma fu una breve illusione le forze lo abbandonarono a un tratto e cadde sull'orlo di un fosso sfinito ma il cuore gli batteva dalla contentezza<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualche volta l'aveva sentito scoccati i dodici colpi al pendolo aveva sentito immediatamente il rumore della seggiola smossa e il passo lento di suo padre<|12.00|><|12.00|> ma il più bravo è coretti povero coretti che si leva alle cinque per aiutare suo padre a portar legna alle undici nella scuola non può più tener gli occhi aperti e gli casca il capo sul petto e nondimeno si riscuote<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sedetti da una parte del sofà silvia sedette dall'altra e subito disse senti mamma ho da parlarti abbiamo da parlarti tutti e due<|12.00|><|12.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> raggiunse e afferrò in tempo il disgraziato che già era sott'acqua e lo tirò a galla lottò furiosamente con l'onda che li volea travolgere<|10.78|><|10.78|> mi ricordo di quando andavo a scuola da lei parla sempre parla perché i ragazzi non si distraggano e non sta un momento seduta n'ero ben sicuro che sarebbe venuta perché non si scorda mai dei suoi scolari<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un buffone gobbo fece il muso di lepre è impossibile trattenersi dal ridere a vedergli fare il muso di lepre ci mettemo a giocare coi legnetti egli ha un'abilità straordinaria a far torri e ponti che par che stian su per miracolo<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8971,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Quando tacquero, tutti applaudirono, poi tutti zitti. La distribuzione dei premi stava per cominciare. Già s'era fatto innanzi sul palco il mio piccolo maestro di seconda, col suo capo rosso e i suoi occhi vispi, che doveva leggere i nomi dei premiandi.<|19.04|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu devi ricordarla amarla rattristarti della sua morte in un modo degno di lei oh amico ascoltami la morte non esiste non è nulla non si può nemmeno comprendere<|15.36|><|15.36|> noi gli passammo tutti davanti io l'invitai a venire a casa giovedì con garrone e crossi altri lo salutarono chi gli facea una carezza<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8973,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Allora ogni amarezza, ogni dispetto mi va via dal cuore, e mi vergogno d'avere provato quei sentimenti.<|8.08|><|8.90|> Vorrei essergli sempre vicino allora, vorrei poter fare tutte le scuole con lui.<|14.06|><|14.54|> La sua presenza, la sua voce mi mette coraggio.<|17.64|><|18.46|> Povero direttore, egli è sempre il primo al suo posto, la mattina, ad aspettare gli scolari e ad arretta i parenti.<|26.36|><|26.36|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardare era sempre lo stesso spettacolo le stazioni della strada ferrata erano solitarie come case di eremiti e quando il treno si fermava non si sentiva una voce gli pareva di trovarsi solo in un treno sperduto abbandonato in mezzo a un deserto gli sembrava che ogni<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tirò avanti e furono altri due mesi di lavoro di notte e di sposatezza di giorno di sforzi disperati del figliuolo e di rimproveri amari del padre<|12.20|><|12.20|> il delirio cresceva la morte gli era sopra ed egli invocava con parole ardenti il generale garibaldi col quale aveva avuto dei dissensi a venezia e roma che non era ancora libera<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> armi stravaganti tamburelli crotali berretti rossi e bottiglie parevan tutti pazzi quando la nostra carrozza entrò nella piazza<|11.18|><|11.18|> era un bel ragazzo dal viso ardito con gli occhi grandi e celesti coi capelli biondi e lunghi era in maniche di camicia e mostrava il petto nudo<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciandogli accanto il ragazzo che guardava a noi con quegli occhioni neri come spaurito allora il maestro gli prese una mano e disse alla classe<|11.02|><|11.02|> e ritornò al suo lavoro dicendo vediamo un po se mi riesci di finire il periodo e scrisse le borse da viaggio gli zaini per i soldati<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è stardi nella mia classe che avrebbe la forza di fare quello che fece il piccolo fiorentino questa mattina ci furono due avvenimenti alla scuola<|11.22|><|11.22|> senta signor crosetti rispose mio padre vivamente io mi ricordo la prima volta che la mia povera madre m'accompagnò alla scuola<|22.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me piace mi diverte abbiamo giocato a fare il mercato coi pesi e le bilance egli sa il prezzo giusto di tutte le cose conosce i pesi e fa dei bei cartocci spedito come i bottegai<|14.46|><|14.46|> in modo da poterlo strozzare se urlava e tenendo il coltello fra i denti e la lanterna da una mano cavò di tasca con l'altra un ferro acuminato lo ficcò nella serratura frugò<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando non combatté lavorò per vivere o si chiuse in un'isola solitaria a coltivare la terra egli fu maestro marinaio operaio negoziante soldato generale dittatore<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'assassino menò il colpo ma con un movimento rapidissimo gettando un grido disperato ferruccio s'era lanciato sulla nonna e l'aveva coperta col proprio corpo l'assassino fuggì urtando il tavolo e rovesciando il lume che si spense<|18.14|><|18.14|> va con questa lettera alla boca è una piccola città mezza genovese a due ore di strada di qua tutti ti sapranno indicare il cammino<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corse in punta di piedi dietro l'astardi e per provocarlo diede una strappata alle trecce di sua sorella una strappata così forte che quasi la gittò in terra riversa la ragazzina mise un grido suo fratello si voltò<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e diceva i nomi giusti per ordine rapidissimamente come se leggesse sulla carta e a vederlo così con quella testa alta tutta a riccioli biondi con gli occhi chiusi tutto vestito di turchino coi bottoni dorati dritto e bello come una statua<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si sentiva dire da tutte le parti al nuovo anno ai venti d'ottobre a rivederci ai santi noi pure ci salutammo ah come si dimenticavano tutti i dissapori in quel momento<|14.18|><|14.18|> e franti con la sua faccia tosta e anche robetti il figliuolo del capitano d'artiglieria quello che salvò il bambino dall'omnibus e che ora cammina con le stampelle<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi lo adagiò col capo sull'erba s'alzò e stette a guardarlo anche il sergente e i due soldati immobili lo guardavano<|10.16|><|10.16|> ritto in mezzo alla scuola col capo basso davanti al piccolo betti non rispose allora il padre lo prese per un braccio e lo spinse più avanti in faccia a betti che quasi si toccavano e gli disse domandagli scusa<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da una parte pendevan dei pennelli un piccone e un crivello di calcina sui piedi del malato era distesa la giacchetta del muratore bianca di gesso il povero ragazzo era smagrito bianco bianco col naso affilato e respirava corto<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi ho cominciato a migliorare ogni giorno è venuto il muratorino che m'ha fatto ridere per la prima volta col suo muso di lepre e come lo fa bene ora che gli sei allungato un po il viso per la malattia poveretto<|14.56|><|14.56|> poi gli diedi a vedere degli album di caricature ed egli senza vedersene imitava le smorfie di quelle facce così bene che anche mio padre rideva<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non era così quando era un buono scolaro e un figliuolo di cuore ma egli sta male esclamò la mamma non me ne importa più rispose il padre<|12.56|><|12.56|> che ricordavano le migliaia di morti i torrenti di sangue le nostre più sacre glorie i nostri più santi sacrifizi i nostri più tremendi dolori<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tra per il dolore e per la fatica dimagrava e scoloriva e sempre più era costretto a transandare i suoi studi e capiva bene che avrebbe dovuto finirla un giorno e ogni sera si diceva questa notte non mi leverò più<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah signor capitano disse rapidamente accennandogli il taborino ecco un caso disgraziato una gamba che si sarebbe salvata con niente se egli non l'avesse forzata in quella pazza maniera un'infiammazione maledetta bisognò tagliarli per lì<|16.80|><|16.80|> gli appennini che s'allungano sino al mar ionio i fiumi che corrono di qua e di là le città bianche i golfi i segni azzurri le isole verdi<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sabato la madre di franti ma votini è incorreggibile ieri alla lezione di religione in presenza del direttore il maestro domandò a de rossi se sapeva a mente quelle due strofette del libro di lettura<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signore era commosso si vedeva che quelle grida gli andavano all'anima tutti gli altri offrivano alla bimba arance e confetti ma quella respingeva tutto sempre più spaventata e convulsa cercate la madre gridava il signore alla folla cercate la madre<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensa che a te non manca nulla ma che a loro manca tutto che mentre tu vuoi esser felice a loro basta di non morire pensa che a un orrore che è in mezzo a tanti palazzi per le vie dove passan carrozze e bambini vestiti di velluto ci siano delle donne<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non c'hanno mica colpa molti di non sapere poveri ragazzi che non hanno avuto molto tempo da studiare e son stati trascurati dai parenti ma c'era la provvidenza<|12.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentite abbiamo un anno da passare insieme vediamo di passarlo bene studiate e siate buoni io non ho famiglia la mia famiglia siete voi avevo ancora mia madre l'anno scorso mi è morta son rimasto solo<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il maestro gli prese il capo fra le mani e gli disse baciandolo sui capelli non ti rimprovero fulgol mio non è mica il sonno della pigrizia il tuo è il sonno della fatica<|13.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8997,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Stavo scrivendo le proposizioni. È venuta gente a comprare. Mi son rimesso a scrivere. Ecco il carro. Questa mattina ho già fatto due corse al mercato della legna, in piazza Venezia. Non mi sento più le gambe e ho le mani gonfie. Starei fresco se avessi il lavoro di disegno.<|19.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-8998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scaccia un monello di scuola ma si ribeve le lacrime e va in collera coi parenti che fan digiunare i bimbi per castigo è giovane e grande la maestra delcati e vestita bene bruna e irrequieta che fa tutto a scatto di molla<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-8999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un branco di ragazzi appena sbucati sul corso si misero a tirar palle con quella neve acquosa che fa le palle sode e pesanti come pietre molta gente passava sul marciapiedi un signore gridò smettete monelli<|17.42|><|17.42|> non parla a nessuno non gioca con nessuno è sempre lì al banco coi pugni alle tempie fermo come un masso a sentire il maestro<|27.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il povero ragazzo trema tutto quando lo vede nella strada ma tanto gli corre incontro sorridendo e suo padre par che non lo veda e pensi ad altro povero precossi egli si riduce i quaderni sdracciati<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine dio non permise che una così generosa prodezza fosse inutile il nuotatore fanciullo strappò la vittima al fiume gigante e la recò a terra e le die ancora con altri i primi conforti<|16.02|><|16.02|> non restai che con due nipoti contadini ora vivo di qualche centinaio di lire di pensione non faccio più nulla le giornate mi par che non finiscano mai<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era il padre di precossi col suo camiciotto turchino scappato allora dall'officino ancora tutto nero nel viso c'era la madre di crossi l'erbaiola la madre di nelli vestita di nero che non poteva star ferma<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma subito due braccia vigorose lo rimisero in piedi e una voce risoluta disse no signori era il nostro direttore che aveva visto tutto poiché ha avuto il coraggio di presentarsi soggiunse<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti do la mia parola padre mio sabato xvii le maestre garoffi stava tutto pauroso quest'oggi ad aspettare una grande risciacquata dal maestro<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è lui che mandò l'esercito piemontese in crimea a rialzare con la vittoria della cernaia la nostra gloria militare caduta con la sconfitta di novara è lui che fece calare dalle alpi centocinquantamila francesi a cacciar gli austriaci dalla lombardia<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avventò le mani come due artigli per afferrar la figliuola il carro si fermò eccola qui disse il signore porgendo la bimba dopo averla baciata e la mise tra le braccia di sua madre che se la strinse al seno come una furia<|16.84|><|16.84|> e garrone mangiava del pane in silenzio ma non ci attaccava mica più quei morsi allegri d'una volta povero garrone dopo che ha perduto sua madre<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e seguitò a lavorare di forza ma la fatica accumulatasi alla fatica gli riusciva sempre più difficile di resistervi la cosa durava da due mesi il padre continuava a rimbrottare il figliuolo e a guardarlo con occhio sempre più corruciato<|18.64|><|18.64|> passarono tutti davanti al sindaco che li baciò in fronte uno per uno mentre un signore accanto a lui diceva piano e sorridendo i nomi delle città<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un uomo ritto sul carro gli porgeva una bracciata di legna per volta egli le pigliava e le portava nella bottega di suo padre dove in fretta e in furia le accatastava<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mario si riscosse si rialzò ti senti meglio domandò la ragazza non ho più nulla rispose dormi bene disse giulietta buonanotte rispose mario e discesero per due scalette vicine nei loro dormitori<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un certo punto della strada sentimmo da una finestra molte voci di ragazzi che leggevano insieme compitando il vecchio si fermò e parve si<|14.00|><|14.00|> ma fu un momento subito lo ritrovammo ansante con gli occhi umidi che chiamava per nome il suo figliuolo tenendo la mano in alto<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e li gettarono al morto in pochi minuti il ragazzo fu coperto di fiori e ufficiali e soldati gli mandavano tutti un saluto passando bravo piccolo lombardo addio ragazzo a te biondino evviva<|18.76|><|18.76|> il padre di nobis corrugò la fronte e arrossì un poco poi domandò al figliuolo hai detto quella parola il figliuolo<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina si levava stanco e la sera facendo il lavoro di scuola stentava a tener gli occhi aperti una sera per la prima volta in vita sua s'addormentò sul quaderno animo animo gli gridò suo padre battendo le mani al lavoro<|18.32|><|18.32|> bisogna vedere con che cura li apre con quelle sue mani corte e grosse soffiando tra le pagine paiono ancora tutti nuovi<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanti ne son passati caro signore io chiudo gli occhi e vedo visi sopra visi classi dietro classi centinaia e centinaia di ragazzi<|11.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora son senza famiglia non ho più figliuoli no maestro gli disse mio padre ripigliando il cammino lei ce n'ha ancora molti figliuoli sparsi per il mondo che si ricordano di lei come io me ne son sempre ricordato<|18.50|><|18.50|> coretti corse fuori a parlare con l'uomo poi tornò ora non posso più tenerti compagnia mi disse a rivederci domani<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh ferruccio povero figlio al mio rispose quella mettendogli le mani sul capo che spavento devi aver avuto oh signor iddio misericordioso accendi un po il lume no restiamo al buio ho ancora paura<|16.12|><|16.12|> come sopra una ghirlanda di rose vive e finalmente riuscì in salvo sulla strada tutta coperta di briciole e di macchie sgualcita e scarmigliata<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma era grazioso facevano una bella figura le due file delle bambine tutte coi capelli legati sul cocuzzolo con tanti nastrini rossi verdi azzurri<|12.94|><|12.94|> egli rispose con espansione la ringrazio la ringrazio ma pareva incerto mio padre gli prese tutt'e due le mani e lo ripregò<|24.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sconfinata e implacabile come un oceano di terra diceva tra sé oh fino a questa sera non arrivo fino a questa sera non arrivo quest'oggi muoio per la strada e le fatiche crescevano i mali trattamenti raddoppiavano<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in piazza san carlo tutta decorata di festoni gialli rossi e bianchi s'accalcava una grande moltitudine giravan maschere d'ogni colore passavano carri dorati e imbandierati dalla forma di padiglioni di teatrini e di barche<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per un po di tempo aveva mantenuto coi suoi una corrispondenza regolare come era stato convenuto fra loro il marito dirigeva le lettere al cugino che le recapitava alla donna e questa rimetteva le risposte a lui<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicendo scritta da un alunno di terza non voglio dire che l'abbia scritta propriamente lui tal qual è stampata egli notava man mano in un quaderno come sapeva quello che aveva visto sentito pensato nella scuola e fuori<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è in mezzo a due ragazzi che mi son simpatici il figliuolo d'un fabbro ferraio insaccato in una giacchetta che gli arriva al ginocchio pallidino che par malato e ha sempre l'aria spaventata e non ride mai<|15.56|><|15.56|> attraverso a boschi e a torrenti su per sentieri solitari delle montagne soli a coppie a gruppo a lunghe file tutti coi libri sotto il braccio<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancora abbastanza della gramigna del tuo paese rosario vattene un po a mendicare in italia e gli chiuse il cancello sulla faccia il ragazzo restò là come impietrato poi riprese lentamente la sua sacca ed uscì col cuore angosciato con la mente<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> possono da un giorno all'altro essere chiamati a difendere il nostro paese e in poche ore essere sfracellati tutti dalle palle e dalle mitraglie ogni volta che senti gridare in una festa viva l'esercito viva l'italia<|14.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non è mica offeso domandò la donna ansiosamente de rossi le disse di no no sorridendo e se n'andò mentre essa esclamava tutta contenta oh che buon ragazzo non ho mai visto un bravo e bel ragazzo così e pareva finita<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quello strepito sonoro e confuso che rimescolò il sangue di tutti fu come il suono di mille voci umani che dicessero tutte insieme<|11.38|><|11.38|> calò dal vaporino in una barca che portava il nome di andrea doria fu sbarcato al molo salutò il suo vecchio amico lombardo e s'avviò a lunghi passi verso la città<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> garrone gli mise un'arancia sul cuscino accanto al viso lodore lo svegliò la pigliò subito ma poi la lasciò andare e guardò fisso garrone son io disse questi garrone mi conosci<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora giulio riprese animo e disse in cuor suo no povero babbo io non cesserò d'ingannarti io farò degli sforzi più grandi per studiar lungo il giorno ma continuerò a lavorare di notte per te e per tutti gli altri<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9028,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Fece l'iscrizione, congedò padre e figlio, e restò pensieroso.<|4.92|><|6.02|> — Che peccato che se ne vada, ripete mio padre.<|9.32|><|10.06|> E allora il direttore prese la sua domanda di riposo, la fece in due pezzi, e disse.<|15.56|><|16.48|> Rimango.<|16.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e alla monachina avevano mezzo strappato il cappello e ficcato una dozzina di mazzetti fra i bottoni del vestito nero e nelle tasche molti facevano festa a robetti che proprio quel giorno aveva smesso per la prima volta le stampelle<|15.80|><|15.80|> poi lo accompagnò fino al palchetto del proscenio dov'era il capitano suo padre e questi lo sollevò di peso e lo mise dentro in mezzo a un grido di bravo ed evviva<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> garoffi matto dalla contentezza perché gli han restituto il suo album con l'aggiunta di tre fancobolli della repubblica del guatemala che gli cercava da tre mesi e stardi che ebbe la seconda medaglia stardi primo della classe dopo de rossi<|17.90|><|17.90|> poi s'avvicinò alla casa levò dalla finestra la bandiera tricolore e la distese come un drappo funebre sul piccolo morto lasciandogli il viso scoperto<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero marco egli aveva il cuor forte e preparato anche alle più dure prove per quel viaggio ma quando vide sparire all'orizzonte la sua bella genova<|12.14|><|12.14|> hai visto passare degli austriaci no da tre giorni l'ufficiale stette un poco pensando poi saltò giù da cavallo e lasciati i soldati lì rivolti verso il nemico entrò nella casa e salì sul tetto<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lo portarono così fino alla cantonata dove s'imbatterono in un signore con la barba nera che si mise a ridere il calabrese disse è mio padre e allora i ragazzi gli rimisero il figliuolo tra le braccia e scapparono da tutte le parti<|18.68|><|18.68|> mentre lavoravi per me nascondendomi sempre le tue tristezze e cercando in tutte le maniere di rendermi lo studio facile e la vita bella<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli disse o schiatto o riesco e si mise per morto a studiare di giorno di notte a casa in iscuola a passeggio coi denti stretti e coi pugni chiusi paziente come un bove<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendolo triste non gli rivolgevan mai la parola la notte dormiva sopra coperta e si svegliava ogni tanto bruscamente stupito della luce limpidissima della luna che imbiancava le acque immense e le rive lontane e allora il cuore gli si serrava cordo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fa ogni specie di facce spaventevoli ma non castiga mai nessuno anzi sorride sempre dentro la barba senza farsi scorgere<|10.22|><|10.22|> sedemmo tutti e tre mio padre e il maestro si guardarono per qualche momento in silenzio bottini esclamò poi il maestro fissando gli occhi sul pavimento a mattoni dove il sole faceva una scacchiere<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu la guardasti e non le desti nulla eppure ci avevi dei soldi in tasca senti figliuolo non abituarti a passare indifferente davanti alla miseria che tende la mano e tanto meno davanti a una madre che chiede un soldo per il suo bambino<|18.00|><|18.00|> e se non fosse morta la mia maestra sarebbe passato bene io ripenso a quello che sapevo l'ottobre scorso e mi par di sapere assai di più<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> risentir dopo la morte la voce di mia madre ritrovare i miei bambini rivedere il mio enrico il mio enrico benedetto e immortale e stringerlo in un abbraccio che non si scioglierà mai più mai più mai più in eterno<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andrò a pigliar l'acqua e la viada per le bestie farò tutti i servizi un poco di pane mi basta mi faccia un po di posto signore il capataz tornò a guardarlo e poi con miglior garbo non c'è posto e poi noi non andiamo a<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quello che gli sta più a cuore è la sua collezione di francobolli questa è il suo tesoro e ne parla sempre come se dovesse cavarne una fortuna i compagni gli danno dell'avaraccio dell'usuraio io non so<|15.44|><|15.44|> fra i quali derossi quello che ha sempre il primo premio mi parve così piccola e triste la scuola pensando ai boschi alle montagne dove passai l'estate<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ogni tratto di cammino voltandosi a destra e a sinistra egli vedeva due altre vie che fuggivano diritte a perdita d'occhio fiancheggiate pure da case basse e bianche e piene di gente e di carri<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e benché paia sempre che brontoli con quel vocione è una voce che viene da un cor gentile si sente lunedì il carbonaio e il signore<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ancora discorrono a bassa voce di opere di maestri di strumenti d'orchestre ed è un castigo così grande per essi l'esser privati della lettura o della lezione di musica ne soffrono tanto dolore che non sa quasi mai il coraggio di castigarli in quel modo<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi quando escono corre come una bimba dietro l'uno e all'altro per rimetterli in fila e a questo tira sul bavero a quest'altro abbottona il cappotto perché non infreddino<|12.88|><|12.88|> eran vari giorni che l'erbivendola guardava a derossi e pareva che volesse lasciar gli occhi addosso perché è una buona donna che vive tutta per il suo ragazzo<|23.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo disse grazie senza trovare altre parole uscì con la sua sacca e congedandosi dalla sua piccola guida si mise lentamente in cammino verso la bocca<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quelli delle fabbriche di vetro che stanno tutto il giorno immobili col viso chinato sopra una fiamma di gas e si levano tutti più presto di noi e non hanno vacanze coraggio dunque e anche in questo è il primo di tutti de rossi<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi lo aiuta a rimettere la roba nello zaino e a infilarsi il cappotto per questo negli gli vuole bene e lo guarda sempre e quando il maestro lo loda è contento come se lo dasse lui<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> facendo eccheggiare la piazza di squilli acuti di tromba che sembravano grida d'allegrezza ma la loro fanfara fu coperta da uno strepito rotto e cupo che annunziò l'artiglieria di campagna e allora passarono superbamente seduti sugli alti cassoni<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e m'ha detto guai se tu parli ma io non ho paura e il direttore disse che franti sarà scacciato per sempre intanto badava gli operai che entravano a due a tre insieme e n'erano già entrati più di duecento<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che gli importava ora che era vicino a sua madre con la sua sacca alla mano scese insieme a molti altri italiani in un vaporino che li portò a poca distanza dalla riva<|12.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9050,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Quando non ce ne sarà più, darò una scappata dallo speziale.<|3.92|><|4.72|> Le legne sono scaricate.<|6.10|><|6.82|> Alle quattro metterò la carne al fuoco, come avete detto.<|9.88|><|10.52|> E quando passerà la donna del burro, le darò quegli otto soldi.<|14.52|><|15.02|> Tutto andrà bene, non vi date pensiero.<|17.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva già portato su le spalle una mezza carrata di legna la mattina presto eppure loppò per tutta la casa osservando tutto e parlando sempre arzillo e lesto come uno<|14.90|><|14.90|> e se n'andò di corsa il capitano corrugò le grandi sopracciglia bianche e guardò fisso al tamburino ristendendogli addosso la coperta<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al di sopra delle teste in fondo alla stanza piena di gente si vedeva l'elmetto d'una guardia civica e la testa calva del direttore poi entrò un signore col cappello alto e tutti dissero è il medico<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli gittò sul pavimento un petardo che scoppiò facendo rintronar la scuola come una fucilata tutta la classe ebbe un riscossone il maestro balzò in piedi e gridò franti fuori da in scuola<|15.04|><|15.04|> poi si misero a mangiare ah che ameno spettacolo uno mangiava con due cucchiai l'altro s'ingozzava con le mani molti levavano i fagioli uno per uno e se li ficcavano in tasca<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed eran venuti avanti un uomo e una donna l'uomo teneva per mano un ragazzo era quello che aveva salvato il compagno l'uomo era suo padre un muratore vestito a festa<|13.24|><|13.24|> vieni qua garoffi confuso che non ci vedeva più s'è avvicinato al letto forzandosi per non piangere e il vecchio l'ha accarezzato ma egli non poteva parlare<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imbarca nei paesi intersecati dai canali a cavallo per le grandi pianure in slitta sopra le nevi per valli e per colline bravo il piccolo dicevano intorno che ha difeso sua sorella<|15.00|><|15.00|> ma stardi che si dava più pensiero del suo zaino che della sua vittoria si mise subito a esaminare uno per uno i libri e i quaderni<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno rispose il maestro gridò un'altra volta alzando ancora la voce chi è allora garrone mosso a pietà del povero crossi si alzò di scatto e disse risolutamente son io<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marco diventò pallido come un morto e s'appoggiò con una mano alla cancellata vediamo vediamo disse allora il signore mosso a compassione aprendo la porta vieni dentro un momento vediamo un po se si può far qualche cosa<|16.80|><|16.80|> e allora si svegliava soffocando un grido nondimeno passato lo stretto di gibelterra alla prima vista dell'oceano atlantico riprese un poco d'animo e di speranza<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tese l'orecchio la pioggia scrociava il rumore si ripeté la nonna lo sentì pure cos'è domandò la nonna dopo un momento turbata la pioggia mormorò il ragazzo<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro maestro assistente era coatti quello con la barbaccia nera che fa la voce del leone e non castiga mai nessuno c'erano dei ragazzi bianchi dalla paura quando il maestro disigellò la lettera del municipio e tirò fuori il problema non si sentiva un respiro<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli s'alzò tutto rosso con la voce che tremava dallo sdegno non è vero non è vero mio padre non mi batte mai ma poi durante la lezione<|12.84|><|12.84|> e così fanno delle composizioni e si scrivono delle lettere fra loro nella stessa maniera scrivono i numeri e fanno i calcoli<|23.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se questo movimento cessasse l'umanità ricadrebbe nella barbarie questo movimento è il progresso la speranza la gloria del mondo<|10.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9062,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ed egli ha sempre il suo ritratto davanti agli occhi, sul tavolo della direzione, e se ne voleva andare dopo questa disgrazia. Aveva già fatto la sua domanda di riposo al municipio, e la teneva sempre sul tavolino, aspettando di giorno in giorno a mandarla.<|18.70|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensa ai ragazzi muti e ai ciechi che pure studiano e fino ai prigionieri che anch'essi imparano a leggere e scrivere pensa la mattina quando esci che in quello stesso momento nella tua stessa città<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel tempo splendido gli parve di buon augurio era fuor di sé dalla gioia e dall'impazienza sua madre era a poche miglia di distanza da lui tra poche ore l'avrebbe riveduta ed egli si trovava in america nel nuovo mondo e aveva avuto l'ardimento di venirci da solo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> suo padre cominciò a osservarlo poi a impensierirsi e infine a fargli dei rimproveri non gliene aveva mai dovuto fare giulio gli disse una mattina tu mi ciurli nel manico<|14.74|><|14.74|> eh da un pezzo rispose la donna da mesi fece cattivi affari scappò dicono che sia andato a baia blanca molto lontano di qui<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quel grido il ragazzo siciliano e la sua compagna ch'erano rimasti fino allora come pietrificati da uno stupore sovrumano ridestati improvvisamente dal violento istinto della vita si staccarono a un punto solo dall'albero e si lanciarono all'orlo del bastimento<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli per lunghe ore stava appoggiato al parapetto a guardar quel mare senza fine sbalordito pensando vagamente a sua madre finché gli occhi gli si chiudevano e il capo gli cascava dal sonno<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto si erano avvicinate altre ragazze grandi e piccole povere e signore con le loro cartelle sotto il braccio e una grande che aveva una penna azzurra sul cappello cavò di tasca due soldi e disse<|16.66|><|16.66|> vuole te vieni subito ah santo iddio se fosse il buon segno a rivederci disse garrone a noi io rimango e si lanciò in casa col padre<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio lo guardò stupito poi disse mi fa troppo onore non so quando mio scolaro mi scusi il suo nome per piacere<|13.34|><|13.34|> guardie ragazzi soldati donne alla rinfusa tutti si spingevano avanti e s'alzavano in punta di piedi per vedere il ragazzo quelli che eran sul passaggio gli toccavan la mano<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena entrato nella scuola vedendo un ragazzo con un occhio bendato s'avvicinò al banco e gli domandò che cosa aveva bada gli occhi ragazzo gli disse e allora derossi gli domandò<|14.20|><|14.20|> un terzo fischio rabbioso passò in alto e quasi a un punto si vide il ragazzo venir giù trattenendosi per un tratto al fusto e ai rami e poi precipitando a capo fitto colle braccia aperte<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9071,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle amicizie voglio dire, fuori della classe a cui appartieni, e così vivrai in una classe sola, e l'uomo che pratica una sola classe sociale è come uno studioso che non legge altro che un libro».<|14.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era l'album famoso con la sua collezione di francobolli che il povero garoffi aveva portato la collezione di cui parlava sempre su cui aveva fondato tante speranze e che gli era costata tante fatiche<|16.28|><|16.28|> faceva pena a sentirlo ma il rumore cresceva sempre franti gli tirò una frecciuola di carta alcuni facevan la voce del gatto altri si scappellottavano<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre era contento e ogni tanto gli metteva un braccio intorno al collo e mi parlava come a un amico guardando la campagna povero crosetti diceva è lui il primo uomo che mi volle bene e mi fece del bene dopo mio padre<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9074,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché ha un'amarezza nel cuore dei dispiaceri che a tutti gli uomini toccano nel mondo, e cerca te come un amico per confortarsi e dimenticare, e ha bisogno di rifugiarsi nel tuo affetto per ritrovare la serenità e il coraggio.<|16.28|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no non è morto le dicevan da tutte le parti ma essa non ci badava e si strappava i capelli quando sentii una voce sdegnata che diceva tu ridi<|13.50|><|13.50|> era la madre di robetti che avevan mandato a chiamare un'altra signora le corse incontro e le gettò le braccia al collo singhiozzando era la madre del bambino salvato<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due signore madri di due compagni di scuola del morto avevano portate due ghirlande di fiori alle cinque in punto ci mettemmo in cammino<|11.40|><|11.40|> in fondo e tutto intorno si vedevan andare e venire maestri e maestre che mettevano in fila i premiandi e c'era pieno di parenti che davan loro l'ultima ravviata ai capelli e l'ultimo tocco alle cravattine<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri mattina appena entrato nella scuola il maestro ci disse al povero garrone è toccata la più grande disgrazia che possa colpire un fanciullo gli è morta la madre<|12.94|><|12.94|> sì essa ha ben ragione a rammentarmi i ragazzi che lavoran nei campi sotto la sferza del sole o tra le ghiaie bianche dei fiumi che accecano e scottano<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non dovevano rientrare che la mattina dopo mancava poco alla mezzanotte la donna che veniva a far dei servizi di giorno se n'era andata<|12.50|><|12.50|> anche nelli ieri guardava i soldati povero gobbino ma con un'aria così come se pensasse io non potrò mai essere un soldato egli è buono studia ma è così magrino e smorto e respira a fatica<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando mio padre lo invitò a venire domani a casa nostra egli aveva la bocca piena di neve e non osando né sputarla né mandarla giù stava lì ingozzato a guardarci e non rispondeva<|13.70|><|13.70|> tremanti dalla commozione e statici quasi ad ascoltar quell'armonia che rispandono nell'oscurità infinita che li circonda come sentireste che è una consolazione divina la musica<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io l'abbracciai egli si alzò e mi prese per mano eccomi qui diceva in quel mentre sua madre alla mia sola con questo ragazzo<|10.96|><|10.96|> il re che s'era voltato da un'altra parte si rivoltò verso di noi e fissando coretti negli occhi stese la mano fuor della carrozza<|21.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il rosario gli parve d'entrare in una città già conosciuta erano quelle vie interminabili diritte fiancheggiate di case basse e bianche attraversate in tutte le direzioni al di sopra dei tetti da grandi fasci di fili telegrafici e telefonici che parevano enormi<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti parevano contenti persino stardi a un certo momento il fabbro si mise a picchiar più forte la donna a cantar più alto<|10.74|><|10.74|> vamo tutte di un solo affetto e compari gratitudine torino valorosa genova superba dotta bologna venezia incantevole<|21.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo un'ora di lavoro molti cominciavano ad affannarsi perché il problema era difficile uno piangeva crossi si dava dei pugni nel capo<|10.14|><|10.14|> vadate compariranno sul paloccoscenico tutti e dodici insieme accoglieteli con un grande applauso sono ragazzi ma rappresentano il paese come se fossero uomini<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9084,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E io lo guardavo, com'era bello e nobile. Con che piacere gli avrei detto sul viso, francamente, De Rossi, tu vali in tutto più di me, tu sei un uomo a confronto mio, io ti rispetto e ti ammiro.<|16.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mia madre come m'aveva promesso mi condusse ieri dopo colazione all'asilo infantile di corso valdocco per raccomandare alla direttrice una sorella piccola di precossi io non avevo mai visto un asilo<|15.00|><|15.00|> e franti giù calci e ceffoni e stardi sotto a capate e a pedate una donna gridò dalla finestra bravo il piccolo<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fa come le gazze dice derossi tutto quello che trova penne logore francovogli usati spilli colaticci di candele tutto raccatta<|11.88|><|11.88|> gridò levandosi in piedi e cacciando giù l'ultimo sorso e se avreste da far dei quadrati anche voi badate di tener duro come noi altri ragazzi<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> letto l'ultimo il maestro si alzò e disse ragazzi questa è l'ultima volta che ci troviamo riuniti siamo stati insieme un anno e ora ci lasciamo da buoni amici non è vero mi rincresce di separarmi da voi cari figliuoli<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i piccoli eran disinvolti gli uomini un po imbarazzati la gente batteva le mani ai più vecchi e ai più giovani ma nessuno rideva fra gli spettatori come facevano alla nostra festa si vedevano tutti visi attenti e seri<|16.26|><|16.26|> ed erossi ci divertì molto egli sa la geografia come un maestro chiudeva gli occhi e diceva ecco io vedo tutta l'italia<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci mettemmo a giocare io tirai fuori tutte le mie cose precossi rimase incantato davanti al treno della strada ferrata con la macchina che va da sé a darle la corda non n'aveva visto mai divorava con gli occhi quei vagoncini rossi e gialli<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ci voleva bene come un padre e non ce ne perdonava una era venuto su da contadino a furia di studio e di privazioni un galantuomo mia madre gli era affezionata e mio padre lo trattava come un amico com'è andato a finire a condove da torino<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma capite bene il significato di questa parola pensateci un poco ciechi non veder nulla mai non distinguere il giorno dalla notte non veder né il cielo né il sole né i propri parenti nulla di tutto quello che s'ha intorno e che si tocca<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si sentiva da tutte le parti un bisbiglio un brulichio che pareva d'essere in una piazza entrò il maestro si fece un gran silenzio aveva in mano l'elenco e cominciò a leggere subito<|13.90|><|13.90|> non c'era che stardi che non ci vadasse tutto assorto nella lezione coi pugni stretti alle tempie che bellezza che festa fu all'uscita<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sono poche le donne coraggiose che fanno un così lungo viaggio con quello scopo e che grazie alle grandi paghe che trova laggiù la gente di servizio ritornano in patria a capo di pochi anni con qualche migliaio di lire<|15.58|><|15.58|> tutti lo sapevano e li aspettavano guardando curiosamente dalla parte donde dovevano entrare anche il sindaco e gli altri signori e il teatro intero taceva<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo guardò fisso e gli disse con voce triste e affettuosa lei vuol bene al mio figliuolo perché gli vuol così bene<|10.18|><|10.18|> e noi ti promettiamo che ci vedrai sempre contenti ad un modo non è vero enrico io risposi di sì saremo contenti ad un modo ripeté silvia chiudendo la bocca alla mamma con una mano<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> suo padre è macchinista della strada ferrata egli cominciò tardi le scuole perché fu ammalato due anni è il più alto e il più forte della classe alza un banco con una mano mangia sempre è buono<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vincere quello che il dolore ha di meno santo di meno purificatore quello che invece di migliorare l'anima la indebolisce e l'abbassa ma l'altra parte del dolore la parte nobile quella che ingrandisce e innalza l'anima quella deve rimanere con te<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parevan piuttosto due fratelli che padre e figlio a vederli così vicini tutti e due rossi e sorridenti con quei denti bianchi il padre trincava con gusto vuotava anche le barchette e i bicchieri che noi lasciavamo ammezzati e diceva<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il figliuolo si slanciò verso di lui ed egli gridò qua piccino che ho ancora calda la mano e gli passò la mano intorno al viso dicendo questa è una carezza del re<|13.12|><|13.12|> avrei detto se fossi stata sola non mi muovo più di quei voglio consacrare la vita a voi servirvi farvi da madre a tutti fino al mio ultimo giorno<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lui a certi lo dava e ad altri pregato bene non imprestava che il dito da succhiare intanto mia madre era venuta nel giardino e accarezzava ora l'uno ora l'altro<|13.08|><|13.08|> e qui che l'avrei potuto vedere non s'è mai dato il maledetto caso che mi trovassi in città quando egli veniva quando si dice le combinazioni<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9100,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abitate da un popolo pieno di ingegno e di coraggio.<|3.52|><|4.32|> Vogliatevi bene, in maniera che non si accorga di essere lontano dalla città dove è nato.<|10.08|><|10.78|> Fategli vedere che un ragazzo italiano, in qualunque scuola italiana metta il piede, ci trova dei fratelli.<|18.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con una mano piena di fiori e gli occhi gonfi di lacrime contenta come se fosse uscita da una festa e si sentiva ancora il voccio di dentro come un gran<|13.22|><|13.22|> ancora le generazioni vedranno in alto la sua testa luminosa di redentore di popoli coronata dai nomi delle sue vittorie come da un cerchio di stelle e ad ogni italiano risprenderà la fronte e l'anima pronunziando il suo nome<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto dava un colpo di scopa alle foglie secche e ai fuscelli che coprivano l'ammattonato ma dove lo fa il lavoro coretti gli domandai<|11.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre quegli badava a dirgli scusami scusami e poi ricominciò a correre garoffi non perdeva il suo tempo per via coglieva delle erbe da insalata delle lumache e ogni pietra che luccicasse un po se la metteva in tasca pensando che ci fosse dentro dell'oro o<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mia madre le diede tutto quello che aveva nella borsa baciò il ragazzo e quasi piangeva quando uscimmo e aveva ben ragione di dirmi guarda quel povero ragazzo com'è costretto a lavorare tu che hai tutti i comodi<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche il piccolo precossi salì svelto benché impacciato da quel giacchettone che gli dà alle ginocchia e per farlo ridere mentre saliva tutti gli ripetevano il suo intercalare scusami scusami<|14.68|><|14.68|> procedeva su due file un grosso battaglione di bersaglieri il quale pochi giorni innanzi aveva valorosamente rigato di sangue il colle di san martino<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9106,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il ragazzo scivolò lentamente di sopra la nonna e cadde in ginocchio e rimase in quell'atteggiamento, con le braccia intorno alla vita di lei e il capo sul suo seno.<|11.96|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sempre eguale egli vedeva davanti a sé una catena di montagne altissime azzurre con le cime bianche che gli rammentavano le alpi e gli davano come un senso di ravvicinamento al suo paese erano le ande la spina dorsale del continente americano<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed aveva ben ragione di guardare tutti con l'occhio torvo due anni prima suo padre e sua madre contadini nei dintorni di padova l'avevano venduto al capo d'una compagnia di saltimbanchi<|14.70|><|14.70|> che colavano fra le dita come latte e filavan giù dentro alle maniche ed esse non se ne accorgevano mica correvano e s'inseguivano con le mele e i panini attaccati ai denti come i cani<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dice mia madre mia madre m'aspettò sotto il portone io salii solo e incontrai per le scale il maestro dalla barbaccia nera<|10.34|><|10.34|> e intanto continuava quella musica leggera e gentile di violini e i ragazzi seguitavano a passare quelli della sezione della consolata quasi tutti figli di mercantini<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9110,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Tutti lo guardarono, ed egli disse semplicemente, il mio sangue.<|5.50|><|8.18|> Martedì 4, l'asilo infantile.<|11.40|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli s'aggiunse la paura la fantasia già turbata gli si stravolse i tre uomini lo fissavano sempre uno di essi si mosse verso di lui allora egli smarrì la ragione e correndogli incontro con le braccia aperte gridò non ho nulla sono un povero ragazzo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essi tiravano dei bastoncini di carta con gli elastici delle calze il supplente afferrava per un braccio ora l'uno ora l'altro e li scrollava e ne mise uno contro il muro tempo perso<|14.48|><|14.48|> che non soffre né caldo né sonno vivo sempre allegro coi suoi riccioli biondi com'era d'inverno e studia senza fatica e ti indesti tutti intorno a sé come se rinfrescasse l'aria con la sua voce<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli si chiama antonio rabucco e ha otto anni e otto mesi lettera lo sai figliuolo perché non volli che ripulissi il sofà<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9114,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Così buono coi ragazzi, che quando entrano tutti i tremanti in direzione, chiamati per un rimprovero, non li sgrida, ma gli piglia per le mani, e dice tante ragioni, che non dovevano far così, e che bisogna che si pentano, e che promettano di essere buoni.<|17.34|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sai enrico a quali morti dovresti tutti dedicare un pensiero in questo giorno voi altri ragazzi a quelli che morirono per voi per i ragazzi per i bambini<|12.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non si era appunto rimessa colla buon'aria di cordova ma poi il non aver più ricevuto risposta alle sue lettere né dal marito né dal cugino il presentimento sempre vivo di qualche disgrazia l'ansietà continua in cui era vissuta incerta tra il<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo non aveva più che una gamba la gamba sinistra gli era stata amputata al di sopra del ginocchio il troncone era affasciato di panni insanguinati in quel momento passò un medico militare piccolo e grasso in maniche di camicia<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sorridevano per dissimulare l'affanno ah enrico voi altri che non pregiate la salute e vi sembra così poca cosa lo star bene io pensavo ai bei ragazzi forti e fiorenti<|13.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora corsero tutti a mettere il viso tra i ferri della cancellata per vederla passare e a cacciar le braccia fuori per salutarla offrendo ancora tozzi di pane bocconcini di nespola e croste di formaggio e gridando tutti insieme addio<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è venuto a vedere un po di lavorare non è vero eccolo servito sul momento e dicendo questo sorrideva non aveva più quella faccia torva quegli occhi biechi delle altre volte<|14.00|><|14.00|> garrone era la prima volta che veniva perché è un po un orso e poi si vergogna di lasciarsi vedere che è così grande e fa ancora la terza andammo tutti ad aprir la porta quando suonarono<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo lo seguì correndo su per la scala di legno ed entrò con lui in una soffitta nuda dove vide il capitano che scriveva con una matita sopra un foglio appoggiandosi al finestrino e ai suoi piedi sul pavimento c'era una corda da pozzo<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che spargesti tanta luce d'intelletti divini sul mondo e per cui tanti valori morirono sui campi e tanti eroi sui patiboli madre augusta di trecento città e trenta milioni di figli<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuoi essere di quelli che portano gli attestati dei premi alle autorità domani al teatro il calabrese rispose di sì sta bene disse il direttore così ci sarà anche un rappresentante della calabria e sarà una bella cosa<|16.66|><|16.66|> franti fece una risata in faccia a un soldato che zoppicava ma subito si sentì la mano d'un uomo sulla spalla si voltò era il direttore<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mille volte enrico quando già sarai uomo forte provato a tutte le lotte tu la invocherai oppresso da un desiderio immenso di risentire un momento la sua voce e di rivedere le sue braccia aperte per gettarviti<|18.56|><|18.56|> per darne un barlume almeno a tutti quei poveri fanciulli per i quali il sole non ha luce e la madre non ha viso<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e invece di rallegrarsi di quei saluti pareva che ne soffrisse poi guardava a noi l'uno dopo l'altro attento dettando discese a passeggiare in mezzo ai banchi<|13.96|><|13.96|> e giulio se n'avvedeva e ne soffriva e quando suo padre voltava le spalle gli mandava un bacio furtivamente sporgendo il viso con un sentimento di tenerezza pietosa e triste<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a voi altri che studiate il vino fa male sono i rivenditori di legna che n'han bisogno poi pigliava e scoteva per il naso il figliuolo dicendoci ragazzi vogliate bene a questo qui che è un fior di galantuomo son io che ve lo dico e tutti ridevano fuorché garrone<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta ho fatto quello che ho potuto son contento ma guardi lei con licenza signor capitano che perde sangue infatti dalla palma malfasciata del capitano colava giù per le dita qualche goccia di sangue<|16.26|><|16.26|> un piroscafo francese partì da barcellona città della spagna per genova e c'erano a bordo francesi italiani spagnoli svizzeri<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto i premiandi passavano l'uno dopo l'altro davanti a quei signori seduti che porgevano gli attestati e a ciascuno dicevano una parola o facevano una carezza<|12.64|><|12.64|> quanto più lo conosco tanto più gli voglio bene e così segue a tutti gli altri fuorché ai prepotenti che con lui non se la dicono perché egli non lascia far prepotenze<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pregava poi migliorò grazie alle cure del capataz e guarì ma con la guarigione sopraggiunse il giorno più terribile del suo viaggio il giorno in cui doveva rimanere solo da più di due settimane erano in cammino quando arrivarono al punto dove dalla strada di<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accorse subito un brigadiere di polizia e gli disse qui non si può stare son del quarto battaglione del rispose coretti toccandosi la medaglia il brigadiere lo guardò e disse restate<|17.20|><|17.20|> che il ricordo di questo giorno sia glorioso per te come felice per tuo padre e per tua madre ti mantenga per tutta la vita sulla via della virtù e dell'onore addio<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e piangeva dirottamente singhiozzando due o tre ragazze della scuola gli s'avvicinarono e gli dissero che hai che piangi a quella maniera<|11.32|><|11.32|> c'andammo all'uscita delle quattro pioveva a catinelle per la strada garrone si fermò e disse con la bocca piena di pane cosa si compra<|22.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fai generosi e buoni tutti quelli che ti conoscono e anche voi precossi e coretti che m'avete sempre dato l'esempio del coraggio nei patimenti e nella serenità del lavoro dico grazie a voi dico grazie a tutti gli altri<|17.12|><|17.12|> il capitano aspettò che tutti tacessero e disse freddamente rassegniamoci una sola donna gettò un grido pietà<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri sera dopo la scuola andammo tutti insieme alla casa della morta per accompagnarla alla chiesa c'era già nella strada un carro mortuario con due cavalli e molta gente che aspettava parlando a bassa voce<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mercoledì il numero vidi una scena commovente ieri sera eran vari giorni che l'erbibendola ogni volta che passava accanto a derossi lo guardava lo guardava con una espressione di grande affetto<|18.06|><|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ufficiale lo vedeva appena tanto era piccino lassù guarda dritto e lontano gridò l'ufficiale il ragazzo per veder meglio staccò la mano destra dall'albero e se la mise sulla fronte che cosa vedi domandò l'ufficiale<|16.98|><|16.98|> il ragazzo correva rapido un tratto poi rallentava il passo zoppicando poi ripigliava la corsa ma sempre più affaticato e ogni tanto incespicava si soffermava<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> preceduto da una legione di generali e da una folla di ministri e di principi seguito da un corteo di mutilati da una selva di bandiere dagli invitati di trecento città da tutto ciò che rappresenta la potenza e la gloria d'un popolo<|17.86|><|17.86|> c'è dei giovani di sedici o diciotto anni robusti e allegri che portano la cecità con una certa disinvoltura con una certa baldanza quasi<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e solo interrogano quando il maestro parla la prima e la seconda volta non risponde la terza volta tira un calcio e ad accanto una faccia tosta e trista uno che si chiama franti che fu già espulso da un'altra sezione<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accanto a un ragazzo vestito modestamente che pareva stanco e pensava col capo basso un uomo che doveva essere suo padre andava e veniva sotto gli alberi leggendo la gazzetta ci sedemmo<|15.60|><|15.60|> che non ha tempo di rilisciarsi ma un poco più scolorita che l'anno passato con qualche capello bianco e tosse sempre<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei visi dispaventati di quelli rossi in viso come ciliegie dei piccini buffi che ridevano in faccia a tutti quanti e appena ridiscesi in platea erano acchiappati dai babbi e dalle mamme che se li portavano via quando venne la volta della nostra sezione<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> miste di veneto di spagnolo e di francese egli raccontò la sua storia non erano italiani quei viaggiatori ma capirono e un poco per compassione un poco perché eccitati dal vino gli diedero dei soldi celiando e stuzzicandolo perché raccontasse altre cose<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi che festa gli avevo fatto in casa mia e come era piaciuto a mio padre quanto avrei dato per non avergli detto quella parola per non avergli fatto quella villania e pensavo al consiglio che m'avrebbe dato mio padre hai torto sì e allora domandagli scusa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle ruote e delle sale di legno e per giunta essendosi levato il vento una terra fina rossiccia e grassa che avvolgeva ogni cosa penetrava nel carro gli entrava sotto i panni gli empiva gli occhi e la bocca gli toglieva la vista e il respiro<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e passando in cucina domandò alla cuoca quanto ci fanno pagare la legna il miriagramma che suo padre le dà a<|10.62|><|10.62|> che cosa sono i nostri dolori la nostra morte stessa a confronto delle fatiche degli affanni formidabili delle agonie tremende di quegli uomini a cui pesa un mondo sul cuore<|24.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora tutto rosso dalla rabbia tu sì che l'hai fatto apposta mi disse e alzò la mano il maestro vide la ritirò ma aggiunse t'aspetto fuori<|12.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non m'hanno uccisa mormorò la vecchia con fogia soffocata no siete salva disse ferruccio con voce fioca siete salva cara nonna hanno portato via dei denari ma il babbo aveva preso quasi tutto con sé<|17.48|><|17.48|> per quella buona creatura la mia entrata nella scuola era come l'entrata nel mondo la prima di una lunga serie di separazioni necessarie e dolorose<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con gli occhi sul problema e coi pugni alle tempie e poi fece tutto in cinque minuti il maestro girava tra i branchi dicendo calma calma vi raccomando la calma<|13.58|><|13.58|> e non ci separammo che in piazza dello statuto dopo aver convidato di trovarci tutti insieme domenica per andare al vittorio emanuele a veder la distribuzione dei premi degli alunni delle scuole serali<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sì disse tra sé è vero così non si può continuare bisogna che l'inganno finisca ma la sera di quello stesso giorno a desinare<|12.12|><|12.12|> nell'ultimo assalto alla baionetta la giornata finì con la vittoria dei nostri ma il giorno dopo essendosi ricominciato a combattere<|23.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era una donna che veniva a comprar fascinotti eccomi rispose coretti e saltò di là pesò i fascinotti prese i soldi corse in un angolo a segnar la vendita in uno scatafascio<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sapessi che hai conservato la vita perché ti sei nascosto alla morte io tuo padre che t'accolgo con un grido di gioia quando torni dalla scuola io t'accoglierei con un singhiozzo d'angoscia e non potrei amarti mai più e morirei con quel pugnale nel cuore<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a cartella quaderni libri tutto svolcito stracciato sporco la riga sdentata la penna mangiata le unghie rose i vestiti pieni di frittelle e di strappi che si fa nelle risse<|16.04|><|16.04|> a quelle parole mi venne da piangere china la testa egli mi disse io chinai la testa sul capezzale egli mi baciò sui capelli poi mi disse va<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh prega preghiamo amiamoci siamo buoni portiamo questa celeste speranza nell'animo adorato fanciullo mio tua madre<|14.46|><|14.46|> lei parla troppo forte ha soggiunto mia madre si affanna troppo coi suoi ragazzi è vero si sente sempre la sua voce<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non se l'aspettava quella medaglia e non ci voleva credere bisognò che il maestro lo rassicurasse e allora si mise a ridere di gusto e diede una manata sulla nuca al figliuolo dicendo forte ma bravo ma bene caro zuccone mio va<|18.32|><|18.32|> sfilarono per primi gli alunni delle scuole serali di disegno orefici scalpellini litografi e anche dei falegnami e dei muratori<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie senza lasciar parlare il direttore e s'avviò verso l'uscio asciugandosi gli occhi e dicendo affollatamente figlio al mio mi raccomando<|11.48|><|11.48|> ed era tutto contento perché suo padre ha scritto dall'america che lo aspettassero di giorno in giorno oh le belle due ore che abbiamo passate insieme<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ci stavano intorno si capiva che era stato in loro compagnia fino a poc'anzi erano rossi in viso e facevan suonare i bicchieri vociando e ridendo camerati disse senz'altro il lombardo restando in piedi e presentando marco c'è qui un povero ragazzo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbene è vano ma non ha mica cattivo cuore votini per tutta la passeggiata non rise più sabato x la prima nevicata<|13.00|><|13.00|> ma egli non voltò la testa è d'argento dorato gli domandai no rispose è d'oro ma non sarà tutto d'oro dissi ci sarà anche dell'argento<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il ragazzo sollevatosi appena dal cuscino impallidì e dovette riappoggiare la testa basta basta disse il capitano guardandolo e ritirando la mano fasciata<|12.88|><|12.88|> suo padre mi disse è un pezzo d'uomo un gigante che stenta a passar per le porte ma buono chiama sempre il figliuolo muso di lepre il figliuolo invece è piccolino<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la persona di servizio che avevano la donna mia madre la donna di servizio era mia madre hanno condotto via anche mia madre la signorina lo guardò e disse non so lo saprà forse mio padre che li ha conosciuti quando partirono aspettate un momento<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domandò mia madre sì signora son io ebbene vi abbiamo portato un po di biancheria e quella a ringraziare e a benedire che non finiva più<|12.74|><|12.74|> vedendo che mio padre lo guardava il maestro gli disse quel calamaio lì mi è prezioso se sapesse signore la storia di quel calamaio e la raccontò<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domenica cinque buoni propositi m'ad'è stato un rimorso quella medaglia data a precossi io che non ne ho ancora guadagnata una io da un po di tempo non studio e sono scontento di me<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e addio garrone addio a rivederci e lì a toccarlo a stringerlo a fargli festa a quel bravo santo ragazzo e c'era il suo padre tutto meravigliato che guardava e sorrideva<|13.60|><|13.60|> essere immersi in un'oscurità perpetua e come sepolti nelle viscere della terra provate un poco a chiudere gli occhi e a pensare di dover rimanere così per sempre<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> col suo mantello lungo rito sulla soglia col capo chino che non aveva coraggio di entrare chi è domandò il malato<|10.38|><|10.38|> marco diede una strappata al campanello comparve una signorina qui sta la famiglia mechines non è vero domandò ansiosamente il ragazzo ci stava rispose la signorina pronunziando l'italiano alla spagnola ora ci siamo noi<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli si mise a ridere tu sei matto rispose ci vorrebbe altro lui umberto era uno solo noi eravamo come le mosche e poi sì che ci stette a guardare uno per uno sboccamo sul corso vittorio emanuele c'era molta gente che s'avviava alla stazione<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che forse s'era fatto male attorno a una macchina eppure s'ingegnava di scrivere adagio adagio ma quel che mi piacque di più fu il vedere al posto del muratorino proprio nello stesso banco e nello stesso cantuccio suo padre<|15.60|><|15.60|> ma ferruccio non rispose più il piccolo eroe il salvatore della madre di sua madre colpito da una coltellata nel dorso aveva reso la bella e ardita anima a dio<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli avrei gridato grazie dieci volte in faccia a tutti e quando gli altri maestri mi dissero sta bene va pure gli scintillarono gli occhi dalla contettezza<|12.24|><|12.24|> il corbonaio fece un gesto risoluto come a dire non voglio il signore non gli dì retta e il suo figliuolo disse lentamente con un filo di voce senza alzar gli occhi da terra<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con gli occhi umidi come per dirgli che quel bacio era per lui poi riprese il figliuolo per mano e se n'andò a passi lesti<|11.30|><|11.30|> sfilavano ancor gli alpini che corse un fremito nella folla e i bersaglieri l'antico dodicesimo battaglione i primi che entrarono in roma per la breccia di porta pia bruni lesti vivi coi pennacchi sventolanti passarono come un'ondata d'un torrente nero<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i compagni del suo piccino morto andò in un canto e ruppe in singhiozzi con tutt'e due le mani sul viso e il direttore lo pigliò per un braccio e lo condusse nel suo ufficio<|13.94|><|13.94|> e il sindaco gli parlava tenendolo per una mano dopo lo spazzacamino venne un cuoco poi passò a prender la medaglia uno spazzino municipale della scuola raineri<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro lo lasciò dormire e continuò a far lezione per una mezz'ora poi andò al banco da coretti e piano piano soffiandogli nel viso lo svegliò a vedersi davanti il maestro si fece indietro impaurito<|14.78|><|14.78|> molti le andavano incontro anzi addosso a chiederle un bacio col viso in su come se guardassero a un terzo piano aprendo e chiudendo la bocca come per domandare la ciocca<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passarono dei contadini dei facchini questi erano della scuola boncompagni della scuola della cittadella passò un lustra scarpe che mio padre conosce e il prefetto gli diede un diploma<|14.40|><|14.40|> e sempre il pensiero febbrile rivolava allo stato alle nuove province italiane che s'erano unite a noi alle tante altre che rimanevan da farsi<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualche nuvoletta di polvere si lavò ancora qua e là intorno al ragazzo ma sempre più lontano egli era in salvo il capitano mise un'esclamazione di trionfo<|11.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor mechines è andato a stare a tucuman il ragazzo fece un gesto di disperazione poi diede in uno scoppio di rabbia è una maledizione dunque io dovrò morire per la strada senza trovare mia madre io divento matto m'ammazzo dio mio come<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> franti che è molto più alto e più forte di stardi pensava ora non rifiaterà o gli darò le croste ma stardi non stette a pensare<|10.92|><|10.92|> vedi gli uomini delle classi superiori sono gli ufficiali e gli operai sono i soldati del lavoro ma così nella società come nell'esercito non solo il soldato non è meno nobile<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aiutatemi fate che ogni sera quando mia madre mi dà l'ultimo saluto io possa dirle tu baci questa sera un fanciullo più onesto e più degno di quello che baciasti ieri<|13.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano dei falegnami dei fochisti con la faccia nera dei muratori con le mani bianche di calcina dei garzoni fornai coi capelli infarinati e si sentiva odor di vernice de coi ami di pece d'olio d'odori di tutti i mestieri<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la catena immensa che si stende dalla terra del fuoco fino al mare glaciale del polo artico per cento e dieci gradi di latitudine ed anche lo confortava il sentire che l'aria si veniva facendo sempre più calda e questo avveniva perché risalendo verso<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il drappello irruppe a baionette basse fuori dalla porta i nemici vacillarono si scompigliarono diedero di volta il terreno rimase sgombro la casa fu libera<|14.68|><|14.68|> essi portano in tasca dei pezzetti di regolizia dei bottoni dei turaccioli di boccetta del mattone tritato<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era vicino all'entrata dei cavalli in piedi il maestro di ginnastica quello che è stato con garibaldi e in faccia a noi nei secondi posti il muratorino col suo visetto tondo seduto accanto a quel gigante di suo padre<|16.02|><|16.02|> era già pieno di gente si vedeva in fondo un tavolo col tappeto rosso e delle scarte sopra e dietro una fila di seggioloni dorati per il sindaco e per la giunta<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli mi passò un braccio intorno alla vita e stringendomi al suo fianco mi disse guarda questo foglio vedi queste sono le correzioni della mia povera madre<|12.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanti ne dovremmo dare ai loro sepolcri tanto siete amati o fanciulli pensa oggi a quei morti con gratitudine e sarai più buono e più affettuoso con tutti quelli che ti voglion bene e che fatican per te<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coretti pure un giorno che egli sorrideva con disprezzo del suo berretto di pel di gatto gli disse va un poco da de rossi a imparare a fare il signore ieri si lamentò col maestro perché il calabrese gli toccò una gamba col piede<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ferruccio non era rientrato in casa che alle undici dopo una scappata di molte ore e la nonna l'aveva aspettato a occhi aperti piena d'ansietà inchiodata sopra un largo seggiolone a bracciuoli sul quale soleva passar tutta la giornata e spesso anche l'intera notte<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e c'era vicino a noi un gruppo di ragazzi del popolo tra i dieci e i diciott'anni che ridevano e parlavano forte e si capiva ch'erano tutti di borgo pó compagni o conoscenti di quello che doveva aver la medaglia<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figliuolo maggiore d'un impiegato delle strade ferrate il quale avendo molta famiglia e poco stipendio viveva nelle strettezze suo padre lo amava assai ed era buono e indulgente con lui indulgente in tutto forché in quello che toccava la scuola<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscirono nel giardino e si sparpagliarono tirando fuori le loro provvigioni pane prugne cotte un pezzettino di formaggio un ovo sodo delle pere piccole una pugnata di ceci lessi un'ala di pollo<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi assicurò silvia che aveva capito male che non eravamo mica ridotti come essa credeva per fortuna e cento volte ci disse grazie e fu allegra tutta la sera fin che rientrò mio padre a cui disse tutto<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non poteva accadere altrimenti oltre che per altre ragioni anche per questa che con l'idea di salvare il decoro dei suoi che le pareva di macchiarlo a far la serva la buona donna non aveva dato alla famiglia argentina il suo vero nome<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pigliandosi il capo fra le mani affannato con un'espressione così stanca e afflitta che faceva male a vederlo dopo trent'anni che faccio scuola esclamò tristemente crollando il capo nessuno fiatava<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ti vorgognerai proverai tristezza di non avergli voluto bene d'esserti portato male con lui ama il tuo maestro perché appartiene a quella grande famiglia di cinquantamila insegnanti elementari sparsi per tutta italia<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché precossi aveva paura delle vacche che da piccolo è stato cozzato ogni volta che ne passava una garrone gli si parava davanti andamo su fino a santa margherita e poi giù per le chine a salti a rotoloni a scortica mele<|19.06|><|19.06|> è uno del quadrato del dicevano è un soldato che conosce il re è il re che l'ha riconosciuto è lui che gli ha teso la mano<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vedo bene che mio padre è di malumore e vorrebbe dirmelo ma gli rincresce e aspetta ancora caro padre mio che lavori tanto<|11.36|><|11.36|> ma triste e si capisce che qualche volta in segreto debbono piangere ancora ah figliuoli miei pensate che alcuni di essi hanno perduto la vista in pochi giorni che altri l'han perduta dopo anni di martirio<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sarò un soldato codardo no ma ci andrei molto più volentieri a scuola se il maestro ci facesse ogni giorno un racconto come quello di questa mattina<|12.62|><|12.62|> rispetta la strada l'educazione d'un popolo si giudica innanzi tutto dal contegno che gli tien per la strada dove troverai la villania per le strade troverai la villania nelle case<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il maestro non è comparso e poiché mancava anche il supplente è venuta a far scuola la signora cromi la più attempata delle maestre che ha due figliuoli grandi e ha insegnato a leggere e a scrivere a parecchie signore<|15.68|><|15.68|> ogni volta che uno grande alza la mano su uno piccolo il piccolo grida garrone e il grande non picchia più<|26.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e derossi che gliel'aiuta e gli fa far bella figura derossi che è un signore e il primo della scuola le pare un re un santo a lei<|10.48|><|10.48|> anche lì ci sono dei doveri se misuri i tuoi passi e i tuoi gesti in una casa privata perché non dovresti far lo stesso nella strada che è la casa di tutti ricordati enrico<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e disse al maestro in faccia a tutti ci abbia molta pazienza perché è molto duro di comprendonio tutti gli davan della testa di legno da principio<|11.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a quell'idea al riveder davanti a sé la lunghissima via che si perdeva lontano nella pianura sconfinata si sentì fuggire un'altra volta il coraggio gettò la sacca sul marciapiede vi sedette su con le spalle al muro e chinò il viso tra le mani senza pianto in un atteggiamento<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi soggiunse con dolcezza andiamo nobis cambiate modi siate buono e cortese coi vostri compagni vedete ci sono dei figliuoli d'operai e di signori<|13.50|><|13.50|> il più glorioso degli uomini che l'addolori e l'offenda non è che una vile creatura che non tesca mai più dalla bocca una dura parola per colei che ti diede la vita<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ti condurrò un giorno agli esercizi dei pompieri e ti farò vedere il caporale robbino perché saresti molto contento di conoscerlo non è vero<|10.00|><|10.00|> e il re stava al suo capezzale e gli diceva con affanno ho molte cose da dirvi sire molte cose da farvi vedere ma son malato non posso non posso e si desolava<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza esser veduto intanto garrone derossi coretti dicevano su su nelli forza ancora un tratto coraggio<|11.02|><|11.02|> quello che è sempre il primo premio derossi s'alzò vieni qua disse il maestro derossi uscì dal banco e s'andò a mettere accanto al tavolino in faccia al calabrese<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giura che se fra quarant'anni passando in una stazione di strada ferrata riconoscerai nei panni d'un macchinista il tuo vecchio amico garrone col viso nero ah non m'occorre che tu lo giuri son sicuro che salirai sulla macchina e che gli getterai le braccia al collo<|18.30|><|18.30|> s'aspettava che entrassero i dodici ragazzi per porgere gli attestati i giornali l'avevan già detto che sarebbero stati ragazzi di tutte le province d'italia<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli operai pigliavano in braccio i bambini le donne si facevano dare i libri e i quaderni e andavano a casa così la strada fu per qualche momento piena di gente e di rumore<|12.30|><|12.30|> ora sboccava in vaste distese d'acqua dall'aspetto di grandi laghi tranquilli poi daccapo fra le isole per i canali intricati d'un arcipelago in mezzo a mucche enormi di vegetazione<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo intascò ogni cosa ringraziando a mezza voce col suo fare burbero ma con uno sguardo per la prima volta sorridente e affettuoso poi s'arrampicò nella sua cuccetta tirò la tenda e stette quieto pensando ai fatti suoi<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorresti tu mi disse a gradir sti confetti dal pajassetto io accennai di sì e ne presi tre o quattro allora soggiunse ciapa anche un vaso<|13.70|><|13.70|> ah io non vidi mai mia madre così contenta come a sentir quelle parole non ci baciò mai in fronte a quel modo piangendo e ridendo senza poter parlare<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uomo si fece largo verso il carro dei signori uno di questi si chinò e quell'altro disse forte prenda questa bambina ha smarrito sua madre nella folla la tenga in braccio la madre non può esser lontana la vedrà<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu mi devi giurare che questo non accadrà mai più fin ch'io viva ogni volta che a un rimprovero di tuo padre ti correrà una cattiva risposta alle labbra pensa a quel giorno che verrà immancabilmente quando egli ti chiamerà al suo letto per dirti enrico io ti lascio<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove trovare i denari per pagarsi il viaggio poteva lavorare ma come e a chi domandar lavoro chiederle l'emosina ah no essere respinto insultato umiliato come poc'anzi no mai mai più piuttosto morire<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi raccomandò a lei con la voce che le tremava e poi andandosene mi salutò ancora per lo spiraglio dell'uscio con gli occhi pieni di lacrime<|10.38|><|10.38|> io t'amo di più lavoro con più ardore soffro con più forza perdono con tutta l'anima e penso alla morte serenamente oh dio grande e buono<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mamma babbo enrico non ti vedrò mai più noi ci rivedremo in un'altra vita dove chi ha molto sofferto in questa sarà compensato<|11.86|><|11.86|> provò a pigliarlo con le buone ed egli se ne fece beffa gli disse delle parole terribili ed egli si coprì il viso con le mani come se piangesse e rideva<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei visi sparuti e accigliati delle barbe arruffate e grigie degli occhi fissi d'omicidi e di ladri ce n'era uno fra gli altri al numero settantotto che stava più attento di tutti e studiava molto<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venerdì sedici gradi in cinque giorni che passarono dalla festa nazionale il caldo è cresciuto di tre gradi ora siamo in piena estate tutti cominciano a esser stanchi<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ultimo racconto mensile naufragio parecchi anni or sono una mattina del mese di dicembre salpava dal porto di liverpool un grande bastimento a vapore<|14.02|><|14.02|> s'è fatto il suo catalogo è come un bibliotecario sempre sta attorno ai suoi libri a spolverarli a sfogliarli a esaminare le legature<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli debbono voler bene si capisce perché è vestito così da povero figliuolo ma ben riparato dal freddo coi panni ben rammendati con la cravatta annodata bene dalla mano di sua madre<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a ventisette trasse dalle acque di marsiglia un giovanetto che s'annegava a quarantuno scampò un bastimento dall'incendio sull'oceano egli combatté dieci anni in america per la libertà d'un popolo straniero<|15.78|><|15.78|> poi riafferrò il ragazzo alla strozza e lo risospinse di là dove l'altro teneva ancora agguantata la vecchia convulsa col capo arrovesciato e la bocca aperta<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marco rispose di sì ebbene la donna di servizio genovese è andata con loro lo so di certo dove sono andati a cordova una città il ragazzo mise un sospiro poi disse con rassegnazione allora andrò a cordova<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ce n'andremo il prossimo autunno dovrai entrare in una scuola nuova questo ti rincresce non è vero perché son certa che tu l'ami la tua vecchia scuola dove per quattro anni due volte al giorno hai provato la gioia d'aver lavorato dove hai visto per tanto tempo<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nonna rispose il ragazzo la vecchia fece uno sforzo per parlare ma il terrore la paralizzava la lingua stette un pezzo in silenzio tremando violentemente poi riuscì a domandare non ci son più no<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> combatté in tre guerre contro gli austriaci per la liberazione della lombardia e del trentino difese roma dai francesi nel liberò palermo e napoli nel<|14.14|><|14.14|> oh il mio povero tonino il mio povero tonino così bravo e buono ed io che ce lo vuol prendere chetati le gridò il muratore disperato chetati per amor di dio o perdo la testa<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando videro a infilar la cassa dentro al carro alcuni bambini si misero a pianger forte e uno cominciò a gridare come se capisse soltanto allora che la sua maestra era morta e gli prese un singhiozzo così convulso che dovettero portarlo via<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora quelli ristettero e una guardia civica pigliò garoffi per mano e lo condusse aprendo la folla a una bottega di pastaio dove avevan ricoverato il ferito<|13.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io tornai subito in classe ad aspettare mio padre c'erano ancora quasi tutti mi sedetti accanto a garrone non ero allegro punto pensavo che era l'ultima volta che stavamo un'ora vicini non glielo avevo ancor detto a garrone<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli si andava avvicinando alle regioni tropicali a grandi distanze trovava dei piccoli gruppi di case con una botteguccia e comprava qualche cosa da mangiare incontrava degli uomini a cavallo vedeva ogni tanto delle donne e dei ragazzi seduti in terra<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla voce d'una persona si fanno l'idea della statura noi giudichiamo l'animo di un uomo dall'occhio essi dalla voce ricordano le intonazioni e gli accenti per anni<|13.04|><|13.04|> poi domandò al ragazzo e tu vai a stare coi tuoi parenti sì se mi vorranno rispose non ti vogliono bene non lo so<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo ha forse colto una palla di striscio pensò il capitano e notava tutti i suoi movimenti fremendo e lo eccitava gli parlava come se quegli avesse potuto sentirlo<|13.38|><|13.38|> votini invece si tradisce si lamenta dei punti a casa sua e dice che il maestro fa delle ingiustizie e quando derossi risponde alle interrogazioni così pronto e bene<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> m'accorsi che piangeva salii e lo dissi a mia madre ho incontrato la mia maestra andava a mettersi a letto mi rispose mia madre che aveva gli occhi rossi e poi soggiunse con grande tristezza guardandomi fisso<|16.86|><|16.86|> e per mostrarci la sua contentezza e diselararci uscendo in fretta fece mostra d'inciampare e di trattenersi al muro per non cadere<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma seguitò ad accompagnarlo con gli occhi trepidando perché era un affar di minuti se non arrivava laggiù il più presto possibile col biglietto che chiedeva immediato soccorso o tutti i suoi soldati cadevano uccisi o egli doveva arrendersi e darsi prigioniero con loro<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel mentre un ragazzo dietro di lui si rizzò sul banco e si mise a fare la marionetta egli si voltò tutt'a un tratto il ragazzo risedette d'un colpo e restò lì col capo basso ad aspettare il castigo<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buono era piuttosto che tristo ma caparbio e difficile molto anche quando aveva il cuore stretto dal pentimento a lasciarsi sfuggire dalla bocca quelle buone parole che ci fanno perdonare<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capataz gli accostò al viso una lanterna e lo guardò poi disse sta bene il ragazzo gli baciò la mano stanotte dormirai in un carro soggiunse il capataz lasciandolo domattina alle quattro ti sveglierò buenas noces<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma guaj se gli dicono non è vero quando afferma una cosa getta fuoco dagli occhi allora e martella pugni da staccare il banco<|11.52|><|11.52|> e il viaggio non finiva mai mare e cielo cielo e mare oggi come ieri domani come oggi ancora sempre eternamente<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e accanto alla barella camminava una donna con un bimbo in braccio che pareva pazza e gridava di tratto in tratto è morto è morto è morto dietro alla donna veniva un ragazzo che aveva una cartella sotto il braccio e<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era appena arrivato che sentirono uno scalpitìo precipitoso accompagnato da un hurrà formidabile e videro dalle finestre venire innanzi tra il fumo i capelli a due punte dei carabinieri italiani<|13.82|><|13.82|> la vita è vita e segue la legge della vita il progresso tu avevi ieri una madre in terra oggi hai un angelo altrove<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahi povere nigno esclamò il signore guardandolo in aria di pietà povero ragazzo e a centinaia di miglia di qua a cordova<|10.46|><|10.46|> una tempesta di soldi e di mezze lire si rovesciò sulle loro teste e sulle loro spalle e saltellò sul tavolo e sull'impiantito<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il figliuolo sapeva che con suo padre in quelle cose era inutile insistere e non insistette ma ecco che cosa fece egli sapeva che a mezzanotte in punto suo padre smetteva di scrivere e usciva dal suo stanzino da lavoro per andare nella camera da letto<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sindaco tutto bianco con una gran ciarpa tricolore si mise al tavolino in piedi tutti gli altri dietro e dai lati la banda cissò di suonare il sindaco fece un cenno tutti tacquero<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'uscir dalla scuola passando davanti a derossi votini ch'era un po confuso lasciò cascar la carta asciugante derossi gentile la raccattò e gliela mise nello zaino e l'aiutò ad agganciare la cinghia votini non osò alzare la fronte<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanti ne morirono e quanti ne muoiono di continuo pensasti mai a quanti padri si logorarono la vita al lavoro a quante madri discesero nella fossa innanzi tempo consumate dalle privazioni a cui si condannarono per sostenere i loro figliuoli<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel banco davanti al mio c'è un ragazzo che chiamano il muratorino perché suo padre è muratore una faccia tonda come una mela con un naso a pallottola<|12.02|><|12.02|> ma fu un breve sollievo quell'immenso mare sempre eguale il calore crescente la tristezza di tutta quella povera gente che lo circondava il sentimento della propria solitudine tornarono a buttarlo giù<|27.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il figliuolo gli disse un giorno babbo fammi lavorare invece tua tu sai che scrivo come te tale e quale ma il padre gli rispose no figliuolo<|12.60|><|12.60|> e quando s'esce ci pare un'eccezione la nostra un privilegio quasi non meritato di veder la gente le case il cielo oh non c'è nessuno di voi ne sono certo che uscendo di là non sarebbe disposto a privarsi un po della propria vista<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la buca fu aperta si vide il caporale revarsi da tracolla e calarsi giù gli altri pompieri sopraggiunti lo seguirono nello stesso momento un'altissima scala porta<|13.54|><|13.54|> mia madre gliel'ha detto e la salute cara maestra lei non si riguarda abbastanza eh non importa ha risposto col suo sorriso allegro insieme e malinconico<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> regnava un silenzio profondo per lunghi tratti le rive e le acque solitarie e vastissime davano l'immagine d'un fiume sconosciuto in cui quella povera vela fosse la prima al mondo ad avventurarsi<|14.46|><|14.46|> quegli occhi buoni e tristi che sfuggivano i suoi ma che lasciavano indovinare una storia di patimenti poi gli disse con voce piena di affetto attaccandogli la medaglia alla spalla<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vada gli disse il direttore schernire un soldato quand'è nelle file che non può né vendicarsi né rispondere è come insultare un uomo legato è una viltà<|13.32|><|13.32|> non è mica ricco non può comprar molti libri ma egli conserva con gran cura i suoi libri di scuola e quelli che gli regalano i parenti e tutti i soldi che gli danno li mette da parte e li spende dal libraio<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un numero così grande non si stentò a trovare un ragazzo per ciascuna regione italiana si trovarono nella sezione torquato tasso due rappresentanti delle isole un sardo e un siciliano<|13.90|><|13.90|> portando nelle mani sanguinanti dai geloni un pezzo di legno per riscaldare la scuola ci sono centinaia di scuole quasi sepolte fra la neve<|25.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche là è stato bravo ma io l'ho sempre in mente come l'ho visto allora in mezzo a noi con quella faccia tranquilla e son sicuro che se ne ricorda anche lui del quadrato del<|13.08|><|13.08|> alle ragazze del popolo che vanno a scuola la domenica dopo aver lavorato tutta la settimana ai soldati che metton mano ai libri e ai quaderni quando tornano spossati dagli esercizi<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in platea trovai subito quel caro faccione di garrone e il piccolo capo biondo di nelli che stava stretto contro la sua spalla un po più in là vidi garoffi col suo naso a becco di civetta che si dava un gran moto per raccogliere gli elenchi stampati dei premiandi<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla vostra mio buon maestro rispose mio padre stringendogli la mano e in fondo alla stanza c'era l'albergatore ed altri che guardavano e sorridevano in una maniera<|14.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con una voce gaia e il riso quasi d'un giovane e mio padre lo guardava lo guardava con la stessa espressione con cui lo sorprendo qualche volta a guardar me in casa quando pensa e sorride da sé<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è stato molto contento di veder mio padre ci ha fatto sedere e ha detto che stava meglio che l'occhio non era perduto non solo ma che a capo di pochi giorni sarebbe guarito fu una disgrazia ha soggiunto mi duole dello spavento che deve avere avuto quel povero ragazzo<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9246,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Firenze, Napoli, Bologna, Palermo.<|4.62|><|5.44|> E a ognuno che passava tutto il teatro batteva le mani.<|8.82|><|9.68|> Poi corsero tutti al tavolino verde a pigliar gli attestati.<|13.48|><|13.48|> Il maestro cominciò a leggere l'elenco dicendo le sezioni, le classi e i nomi.<|19.90|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo guardava sempre e pareva che volesse dirgli qualcosa e si vergognasse ma ieri mattina finalmente si fece coraggio e lo fermò davanti a un portone e gli disse<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io li conosco già quasi tutti i parenti dei ragazzi a vederli sempre lì c'è una nonna curva con la cuffia bianca che piova o nevichi o tempesti viene quattro volte al giorno ad accompagnare e a prendere un suo nipotino di prima superiore<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quelle fosforescenze notturne che fanno parer l'oceano tutto acceso come un mare di lava non gli facevan l'effetto di cose reali ma di prodigi veduti in sogno ebbe delle giornate di cattivo tempo durante le quali restò chiuso continuamente nel dormitorio<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di sbarrare precipitosamente le porte dopo aver lasciato alcuni morti e feriti per campi sbarrate le porte i nostri accorsero a furia alle finestre del pian terreno e del primo piano e cominciarono a fare un fuoco fitto sopra gli assalitori<|17.94|><|17.94|> io stavo copiando ieri sera una parte del racconto mensile dagli appennini alle ande che il maestro ci ha dato a copiare un poco a tutti tanto è lungo<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi mi destai come da un sonno lunghissimo e capii che stavo meglio vedendo mio padre e mia madre che sorridevano e sentendo silvia che cantarellava oh che triste sogno è stato<|14.24|><|14.24|> era già avanzato negli anni e il troppo lavoro l'aveva anche invecchiato prima del tempo nondimeno per provvedere ai bisogni della famiglia oltre al molto lavoro che gli imponeva il suo impiego<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto ciò che è bene sopravvive cresciuto di potenza alla vita terrena quindi anche l'amore di tua madre essa t'ama ora più che mai<|11.94|><|11.94|> voglio vincere il sonno la sera saltar giù presto la mattina martellarmi il cervello senza riposo sferzare la pigrizia senza pietà<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno lo ha più visto ridere dice mia madre dopo che gli è morto il figliuolo che era volontario<|10.10|><|10.10|> è un bell'originale egli conta sempre i soldi che ha in tasca conta sulle dita lesto lesto e fa qualunque moltiplicazione senza tavola pitagorica<|22.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e molte madri che accompagnavano i figliuoli fin dai banchi per guardare se c'era inchiostro nel caramaio e per provare la penna e si voltavano ancora di sull'uscio a dire coraggio attenzione mi raccomando<|15.38|><|15.38|> la banda musicale stava in platea sotto il palco i maestri e le maestre riempivano tutta una metà della prima galleria che era stata riservata a loro<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disparve al nostro sguardo così con la mano in alto giovedì convalescenza<|11.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non hai capito perché enrico non ti lasciai entrare per non mettere davanti a quei disgraziati lì nel mezzo della scuola quasi come in mostra un ragazzo sano e robusto troppe occasioni hanno già di trovarsi a dei paragoni dolorosi<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli fece un muso di lepre così bello e così buffo che tutta la classe diede in una sonora risata il maestro lo sgridò ma fu costretto a mettersi una mano sulla bocca per nascondere il sorriso<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando veniva ad aspettare il figliuolo alla porta perché ora è malata molti si misero a ridere forte allora crossi perse la testa e afferrato un calamaio glielo scaraventò al capo di tutta forza<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando viene un padre nella scuola a fare una partaccia al figliuolo egli ne gode quando uno piange egli ride trema davanti a garrone e picchia il muratorino perché è piccolo tormenta crossi perché ha il braccio morto schernisce precossi che tutti rispettano<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre vuole che ogni giorno di vacanza io mi faccia venire a casa uno dei miei compagni o che vada a trovarlo per farmi a poco a poco amico di tutti domenica andrò a passeggiare con votini quello ben vestito che si liscia sempre e che ha tanta invidia di<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i faccia il favore di metterli vicini disse il signore al maestro il maestro mise betti nel banco di nobis quando furono al posto il padre di nobis fece un saluto e uscì<|14.32|><|14.32|> per due giorni stette accucciato come un cane a prua non mangiando quasi oppresso da un gran bisogno di piangere ogni sorta di tristi pensieri gli passavan per la mente<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno te la piglierà più povero ragazzo addio addio ci ricorderemo sempre di te alla sezione baretti dormi in pace bambino<|13.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto è tuo tutto quello che mi vedo intorno in casa tutto quello che tocco tutto quello che mi veste che mi ciba tutto quello che m'ammaestra e mi diverte tutto è frutto del tuo lavoro ed io non lavoro<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e garoffi quello dal naso a uncino e dei francobolli che era tutto occupato a far l'elenco dei sottoscrittori a due centesimi per la lotteria d'un calamaio da tasca gli altri ci calavano e ridevano sonavano con le punte di pennini piantate nei banchi<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9265,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Al lavoro con tutta l'anima e con tutti i nervi.<|3.34|><|4.18|> Al lavoro che mi renderà il riposo dolce, i giochi piacevoli, il desinare allegro.<|10.04|><|10.96|> Al lavoro che mi ridarà il buon sorriso del mio maestro e il bacio benedetto di mio padre.<|17.40|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io darei volentieri questo po di vita che mi resta per vederti tornar buono obbediente come a quei giorni quando ti conducevo al santuario ti ricordi ferruccio che mi empivi le tasche di sassolini ed erbe e io ti riportavo a casa in braccio addormentato<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono i due più allegri della classe de rossi e coretti mio padre ne rimase innamorato coretti aveva la sua maglia color cioccolata e il suo berretto di pel di gatto è un diavolo che sempre vorrebbe fare rimestare sfaccendare<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco mancò che gli rispondessi la riverisco come a un uomo io lo dissi poi a mio padre a casa non capisco stardi non ha ingegno non ha belle maniere è una figura quasi buffa eppure mi mette soggezione<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non m'ha fatto vedere altro in un'ora aveva male agli occhi dal gran leggere a un certo momento passò nella stanza suo padre che è grosso e tozzo come lui con un testone come il suo e gli diede due o tre manate sulla nuca dicendomi con quel vocione<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9270,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> È grazia, se lo posso mandare a scuola, che il municipio gli dà i libri e i quaderni.<|6.12|><|6.60|> Povero Luigino, che studierebbe tanto volentieri.<|10.00|><|10.80|> Povera donna che sono!<|12.18|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9271,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma era un fuoco d'inferno, una grandine di palle di piombo, che di fuori screpolava i muri e sbriciolava i tegoli, e dentro fracassava soffitti, mobili, imposte, battenti, buttando per aria schegge di legno e nuvoli di calcinacci e frantumi di stoviglie e di vetri.<|19.44|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto lavorava ed era contento dei fatti suoi anche per la speranza che la moglie sarebbe ritornata fra non molto tempo perché la casa pareva vuota senza di lei<|12.34|><|12.34|> e girando liberamente per i corridoi e per i dormitori non si direbbe mai che son quegli sventurati schè sono bisogna osservarli bene<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sul mare uggiosi e interminabili ma il tempo era bello se non che i peones come se il ragazzo fosse stato il loro servitore obbligato diventavano di giorno in giorno più esigenti alcuni lo trattavano brutalmente con minacce tutti si facevan<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensa a tutti quei morti in questo giorno enrico pensa alle tante maestre che son morte giovani intisichite dalle fatiche della scuola per amore dei bambini da cui non ebbero cuore di separarsi<|15.62|><|15.62|> e mentre passava tra i banchi le baciavano le mani e le braccia perché senton tanta gratitudine per chi li benefica e sono molto affettuosi<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per fargli sdruccioloni più lesti quando vedemmo venir di in fondo alla strada una folla di gente a passo affrettato tutti seri e come spaventati che parlavano a bassa voce<|13.28|><|13.28|> e il piccolo precossi col suo camiciotto di fabbro ferraio teneva sotto il braccio una pagnotta di due chilogrammi s'andrò in omnibus fino alla gran madre di dio e poi su alla lesta per i colli<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che venendo a scuola per via d'ora grossa e vedendo un bimbo della prima inferiore sfuggito alla madre cadere in mezzo alla strada a pochi passi da un omnibus che gli veniva addosso era accorso arditamente l'aveva afferrato e messo in salvo<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ne aveva già un grosso fascio per farne qualche suo traffico che sapremo domani vicino alla porta c'era il venditor di legna con sua moglie vestiti a festa insieme al loro ragazzo che ha un terzo premio di seconda<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il ragazzo pareva che lo facesse per punto non degnò d'uno sguardo nemmeno il cappello votini che si cominciava a stizzire tirò fuori l'orologio la perse mi fece veder le rote<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e votini pure se ne accorse il maestro uscì per pochi minuti subito i vicini di derossi s'alzarono per uscir dal banco e venire a presentar solennemente la medaglia di carta a votini<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son già più di due anni che raccoglie francobolli e n'ha già delle centinaia d'ogni paese in un grande album che venderà poi al librajo quando sarà tutto pieno intanto il librajo gli dà i quaderni gratis perché egli conduce molti ragazzi alla sua bottega<|19.32|><|19.32|> era la società che le strappava per la prima volta il figliuolo per non renderglielo mai più tutto intero era commossa e io pure<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'accorgono se in una stanza c'è più di una persona anche se una sola parla e le altre restano immobili al tatto s'accorgono se un cucchiaio è poco o molto pulito le bimbe distinguono la lana tinta da quella di color naturale<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non sapendo più che rispondergli perché aveva torto gli disse forte tuo padre è uno straccione betty arrossì fino ai capelli e non disse nulla ma gli vennero le lacrime agli occhi e tornato a casa ripeté la parola a suo padre<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era un bravo ragazzino aveva guadagnato la medaglia la settimana scorsa voleva bene a mio fratello e gli aveva regalato un salvadanaio rotto mia madre lo carezzava sempre quando lo incontrava<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coretti padre tentò di entrare sotto il porticato ma gli fu impedito allora pensò di cacciarci in prima fila nella folla che faceva ala all'uscita e aprendosi il passo coi gomiti riuscì a spingere innanzi anche noi<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi diamo un genovese e un calabrese te coraci col piemontese saranno dodici è bello non vi pare saranno i vostri fratelli di tutte le parti d'italia che vi daranno i premi<|14.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ci avrebbe dettato la descrizione della festa in luogo del racconto mensile poi rivoltosi a garrone che stava col capo basso gli disse garrone fa uno sforzo scrivi anche tu quello che io ho detto<|16.14|><|16.14|> le porte delle classi erano aperte rimasi meravigliato quando cominciarono le lezioni a vedere come tutti stavano attenti con gli occhi fissi<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non si capisce dice mia madre è così mite e timida con quel fil di voce sempre uguale che appena si sente e non grida non s'adira mai eppure tiene i ragazzi quieti che non si sentono i più modelli chinano il capo solo che li ammonisca col dito<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> può fare il paio con franti non si commossero né l'uno né l'altro questa mattina davanti allo spettacolo terribile che ci passò sotto gli occhi<|11.06|><|11.06|> veniva giù verso di noi per la viottola un vecchio piccolo con la barba bianca con un cappello largo appoggiandosi a un bastone strascicava i piedi e gli tremavan le mani è lui ripeté mio padre affrettando il passo<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena entrato si levò il cappello a cencio che era tutto bagnato di neve e se lo ficcò in un taschino poi venne innanzi con quella sua andatura trascurata d'operaio stanco<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli è un grande dolore il vedere che voi altri non ve n'accorgete e ne abusate rispetta ama il tuo maestro figliuolo amalo perché tuo padre lo ama e lo rispetta perché egli consacra la vita al bene di tanti ragazzi che lo dimenticheranno<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che le madri portano in giro come in trionfo superbe della loro bellezza e mi sarei prese tutte quelle povere teste me le sarei strette tutte sul cuore disperatamente<|12.90|><|12.90|> ma no egli ribatté e per costringere il ragazzo a guardare gli mise l'orologio davanti al viso e gli disse di tu guarda non è vero che è tutto d'oro il ragazzo rispose secco non lo so<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che stava col viso basso e fattogli alzare il viso lo fissò negli occhi e gli disse tu sei un'anima nobile garrone colto il momento mormorò non so che parole nell'orecchio del maestro e questi voltatosi verso i quattro colpevoli disse bruscamente<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9293,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Tutto il resto fiammeggiava, e quel piccolo tratto era coperto di neve e di ghiaccio, e non c'era dove aggrapparsi.<|7.60|><|8.22|> «È impossibile che passi!» gridava la folla di sotto.<|11.70|><|12.36|> Il caporale s'avanzò sull'orlo del tetto.<|14.88|><|15.76|> La mamma ci guardò meravigliata, e Silvia cominciò.<|19.48|><|19.88|> «Il babbo è senza denari, è vero?»<|22.52|><|22.52|> «Che dici?» rispose la mamma arrossendo.<|25.26|><|25.68|> «Non è vero! Che ne sai tu? Chi te l'ha detto?»<|29.44|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicendogli la conservi per mia memoria il vecchio tentò di renderla e di prenderla sua ma mio padre era già dentro e aveva chiuso lo sportello<|14.82|><|14.82|> che insultavano intimavan la resa minacciavan l'eccidio qualche soldato impaurito si ritraeva dalle finestre i sergenti lo ricacciavano avanti<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che se verrà un giorno in cui dovrò dare per te il mio sangue e la mia vita darò il mio sangue e morrò gridando al cielo il tuo santo nome e mandando l'ultimo bacio alla tua bandiera benedetta firmato tuo padre<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> purch'io torni a vedervi tutti e due tranquilli di buon umore come prima in mezzo alla vostra silvia e al vostro enrico che vi vogliono tanto bene che darebbero la loro vita per voi<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9297,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Egli non ha perse bocca, povero padre mio, ma questa mattina, sedendo a tavola, provai insieme un gran piacere e una gran tristezza.<|9.72|><|10.50|> Io trovai sotto il tovagliolo la mia scatola, e Silvia ci trovò il suo ventaglio.<|15.94|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale se li è ingessati lavorando e quello che si fa lavorando non è sudiciume è polvere è calce è tutto quello che vuoi ma non sudiciume il lavoro non insudicia<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora tu stai per separarti dai tuoi maestri e dai tuoi compagni e io debbo darti una notizia triste la separazione non durerà soltanto tre mesi ma sempre tuo padre per ragioni della sua professione deve andar via da torino e noi tutti con lui<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nude e tetre come spelonche dove i ragazzi soffocano dal fumo o battono i denti dal freddo guardando con terrore i fiocchi bianchi che scendono senza fine<|12.64|><|12.64|> io non so non osavo scherzare con lui non mi pareva vero che avesse solamente un anno più di me e quando mi disse a rivederci sull'uscio con quella faccia che par sempre imbronciata<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto quello che gli accadde da quel momento fino alla sera del giorno appresso gli rimase poi nella memoria confuso ed incerto come una fantasticheria di febbricitante<|11.70|><|11.70|> e poi sentii come una mano che mi desse uno spintone nelle spalle e mi trovai fra le sue braccia egli mi baciò e disse mai più baruffe tra noi non è vero mai più mai più risposi e ci separammo contenti<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi disse io che lo credevo morto da vent'anni sapete che è ancora vivo il mio primo maestro elementare vincenzo crosetti<|10.44|><|10.44|> di fronte alla porta della scuola dall'altra parte della via stava con un braccio appoggiato al muro e con la fronte contro il braccio uno spazzacamino molto piccolo tutto nero in viso col suo sacco e il suo raschiatoio<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alzò il grosso martello e cominciò a picchiare spingendo la parte rovente ora di qua ora di là tra una punta dell'incudine e il mezzo e rigirandola in vari modi<|11.86|><|11.86|> e si levava pensando che una qualche notte suo padre si sarebbe svegliato e l'avrebbe soppreso o che spure si sarebbe accorto dell'inganno per caso contando le fasce due volte<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le accerto che me ne ricorderò fin che avrò vita mio padre diede il braccio al maestro questi prese di per mano me e discendemmo per la viottola<|11.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spose di vent'anni uomini nel fiore delle forze vecchie ottoagenarie giovinetti martiri eroici e oscuri dell'infanzia così grandi e così gentili che non fa tanti fiori la terra<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un bel ragazzo un bel visetto rotondo e bruno di monello con tanti riccioli neri che gli scappan fuori dal cappello a cono è vestito da pagliaccio ficcato dentro a una specie di saccone con le maniche bianco ricamato di nero e alle scarpette di tela<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spezzata in sette stati e oppressa da stranieri e da tiranni era risorta in uno stato solo indipendente e libero dopo un regno di ventinove anni ch'egli aveva fatto illustre e benefico col valore<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maledizione gridò l'ufficiale accorrendo il ragazzo batté la schiena per terra e restò disteso con le braccia larghe supino un rigagnolo di sangue gli sgorgava sul petto a sinistra<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh non esce mica subito gridà una guardia ora gli fanno un discorso coretti padre non stava più nella pelle ah quando ci penso disse io lo vedo sempre là sta bene tra i colerosi e i terremoti e che so altro<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il carbonaio rimase qualche momento sopra pensiero guardando i due ragazzi vicini poi si avvicinò al banco e fissò nobis con espressione di affetto e di rammarico come se volesse dirgli qualcosa<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nobis pure e quando fu lassù prese in un postatura da imperatore ma votini srucciolò due volte nonostante il suo bel vestito nuovo a righette azzurre fatto apposta per la ginnastica<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una brutta cosa accadde questa mattina già il primo e il secondo giorno avevan fatto il chiasso nella scuola perché il supplente ha una gran pazienza e non fa che dire state zitti state zitti vi prego<|16.52|><|16.52|> mio padre m'accennò il più piccolo che aveva i galloni e mi disse stringi la mano al caporale robbino il caporale si fermò e mi porse la mano sorridendo<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con una grande pacatezza ragionando col buon senso d'un uomo altri ci sono andati diceva e più piccoli di me una volta che son sul bastimento arrivo là come un altro<|13.58|><|13.58|> prendila portala per mia memoria caro ragazzo per memoria della mamma di nelli che ti ringrazia e ti benedice<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sabato una medaglia ben data questa mattina venne a dar le medaglie il sovrintendente scolastico un signore con la barba bianca vestito di nero<|14.02|><|14.02|> avevamo anche delle barchette di cuoio e dei bicchieri di latta garrone portava una zucca con dentro del vino bianco coretti la fiaschetta da soldato di suo padre piena di vin nero<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io cercai in platea suo padre e sua madre e vidi che ridevano coprendosi la bocca con una mano poi passò de rossi tutto vestito di turchino coi bottoni luccicanti con tutti quei riccioli d'oro svelto disinvolto con la fronte alta<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ti domando scusa della parola ingiuriosa insensata ignobile che dissi contro tuo padre al quale il mio si tiene onorato di stringer la mano<|14.00|><|14.00|> che le rispediva a genova aggiungendovi qualche riga di sua guadagnando ottanta lire al mese e non spendendo nulla per sé mandava a casa ogni tre mesi una bella somma<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrò il dirottore con un nuovo iscritto un ragazzo di viso molto bruno coi capelli neri con gli occhi grandi e neri con le sopracciglia folte e raggiunte sulla fronte<|11.92|><|11.92|> venerdì ventotto in una soffitta ieri sera con mia madre e con mia sorella silvia andammo a portar la biancheria alla donna povera raccomandata dal giornale io portai il pacco<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedeva attraverso il fumo pei campi le divise bianche degli austriaci che venivano avanti lentamente la casa era posta sulla sommità d'una china ripida e non aveva dalla parte della china che un solo finestrino alto<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giovedì l'incendio questa mattina io avevo appena finito di copiare la mia parte del racconto dagli appennini alle ande e stavo cercando un tema per la composizione libera che ci diede da fare il maestro<|17.70|><|17.70|> ma non mi pare la pioggia esclamò impallidendo va a vedere ma soggiunse subito no resta qui e afferra forruccio per una mano<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli si riscosse e si rimise al lavoro ma la sera dopo e i giorni seguenti fu la cosa medesima e peggio sognacchiava sui libri si levava più tardi del solito studiava la lezione alla stracca pareva svogliato nello studio<|18.46|><|18.46|> caro figliuol mio fortunato che nel giorno dei morti non hai ancora da piangere nessuno firmato tua madre<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco qui questo non è solamente un buon ragazzo questo è un galantuomo e un gentiluomo ed egli abbassò la sua grossa testa rapata sorridendo di nascosto con me<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella dalla penna azzurra raccoglieva tutto e contava a voce altra otto dieci quindici ma ci voleva altro allora comparve una più grande di tutte che pareva quasi una maestrina e diede mezza lira e tutte a farle festa<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi parve che somigliasse un poco a coretti nel viso ma più rosso suo padre e sua madre tenevan gli occhi fissi sul tavolo<|10.20|><|10.20|> tutti gli sorridono e lo pigliano per una mano o per un braccio quando va attorno a raccogliere i lavori con quella sua maniera graziosa<|20.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne vide una davanti a sé che gli diede una scossa al sangue la raggiunse la guardò era una negra e andava andava affrettando il passo<|10.96|><|10.96|> egli non rispose e senza alzar la testa dal banco mise la sua mano nella mia e ve la tenne un pezzo all'uscita nessuno gli parlò<|21.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di interrogarlo e gli raccontò rapidamente i casi suoi ora son senza soldi ecco bisogna che lavori trommatevi voi del lavoro da poter mettere insieme qualche lira io faccio qualunque cosa porto roba spazzo le strade posso far commissioni anche lavorare in campagna<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e i premiandi principiarono a salire e a sfilare erano appena saliti i primi quando si sentì dietro alla scena una musica leggera leggera di violini che non cessò per tutta la durata dello sfilamento<|15.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scialuppa a mare gridò il capitano una scialuppa l'ultima che restava fu gettata all'acqua e quattordici marinai con tre passeggeri vi scesero il capitano rimase a bordo discenda con noi gridarono di sotto<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi quando scese cominciò a fare il giro col cappello da pagliaccio tra le mani e tutti gli gettavan dentro soldi e confetti io teni pronti due soldi ma quando fu in faccia a me invece di porgere il cappello lo tirò indietro mi guardò e passò avanti<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi pare l'altro giorno che avevo lo zaino sulle spalle e il fruscile tra le mani in mezzo a quel tramestìo la mattina del giugno quando s'era per venire ai ferri umberto andava e veniva coi suoi ufficiali mentre tonava il cannone lontano<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un momento tutto il giardino fu coperto di bricioline come se ci avessero sparso del becchime per uno stormo d'uccelli mangiavano in tutte le più strane maniere come i conigli i topi i gatti rosicchiando leccando succhiando<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si stacca quella che va a santiago dell'estero il capataz gli annunciò che dovevano separarsi gli diede qualche indicazione intorno al cammino gli legò la sacca sulle spalle in modo che non gli desse noia a camminare e tagliando corto come se temesse di commuoversi lo salutò<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli che saranno ufficiali del genio e dell'artiglieria circa trecento vestiti di nero passarono con una eleganza ardita e sciolta di soldati e di studenti<|10.98|><|10.98|> diplomi e medaglie in un canto della platea vidi il muratorino seduto accanto a sua madre e da un'altra parte c'era il direttore e dietro di lui la testa rossa del mio maestro di seconda<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eran venuti alle mani secondo il solito e per giunta aveva giocato e perduto tutti i suoi soldi e lasciato il berretto in un fosso<|10.26|><|10.26|> sabato il maestro malato ieri sera uscendo dalla scuola andai a visitare il mio maestro malato<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lunedì in campagna il mio buon padre mi perdonò anche questa volta e mi lasciò andare alla scampagnata che si era combinata mercoledì col padre di coretti il rivenditor di legna<|16.54|><|16.54|> di essere stata per tanti anni la tua più fida compagna ma tu scrivimi una buona parola sopra questo quaderno e io ripasserò a leggerla prima di sera<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io stesso vedi dovrei raddoppiare il mio lavoro io contavo questo mese sopra una gratificazione di cento lire alle strade ferrate e ho saputo stamane che non avrò nulla<|13.50|><|13.50|> ieri passava un reggimento di fanteria e cinquanta ragazzi si misero a saltellare intorno alla banda musicale cantando e battendo il tempo con le righe sugli zaini e sulle cartelle<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi piange perché ha comprato un quaderno numero due invece di numero uno cinquanta in una classe che non sa nulla con quei manini di burro e dover insegnare a scrivere a tutti<|16.28|><|16.28|> s'alzò e avvicinatosi al tavolino aperse un cassetto lungo che conteneva molti piccoli pacchi tutti legati con un cordoncino e su ciascuno c'era scritta una data di quattro cifre<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nelli cominciò ad arrampicarsi stentava poverino faceva il viso paonazzo respirava forte gli colava il sudore dalla fronte<|10.92|><|10.92|> ma questa mattina si passò la misura si faceva un ronzio che non si sentivano più le sue parole ed egli ammoniva pregava ma era fiato sprecato<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella prima giornata della battaglia di custosa il luglio del una sessantina di soldati di un reggimento di fanteria del nostro esercito<|11.76|><|11.76|> ma derossi non lo guarda neppure quant'è lungo e garrone quando gli riportano che nobis parlava di lui rispose a una soperbia così stupida che non merita nemmeno i miei scapaccioni<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto deve aver faticato povero stardi il maestro glielo disse questa mattina benché fosse impaziente e di malumore quando diede le medaglie bravo stardi chi la dura la vince<|14.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come un povero fanciullo senza protezione e senza conforto come ti ricorderai allora d'ogni amarezza che le avrai cagionato e con che rimorsi le sconterai tutte infelice<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solitari quei luoghi in cui lo sguardo di sua madre s'era posato la notte uno dei barcoaiuoli cantava quella voce gli rammentava le canzoni di sua madre quando la addormentava bambino l'ultima notte all'udir quel canto s'inghiozzò il barcaiuolo s'interruppe<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una disgrazia ti potrebbe toglier tuo padre mentre sei ancora ragazzo fra due anni fra tre mesi domani ah povero enrico mio come vedresti cambiare tutto intorno a te allora<|13.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9343,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Scusi tanto lei, signorino, che è così buono, che vuol tanto bene al mio figliuolo. Mi faccia la grazia d'accettare questo piccolo ricordo d'una povera mamma, e tiro fuori dalla cesta degli erbaggi una scatoletta di cartoncino bianco e dorato.<|17.36|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io m'inginocchio davanti a voi come quando ero bambino e vi ringrazio vi ringrazio con tutta la tenerezza che mi avete messo nell'anima in dodici anni di sacrificio e d'amore<|13.96|><|13.96|> coretti era contento questa mattina perché è venuto ad assistere al lavoro d'esame mensile il suo maestro di seconda coatti un omone con una grande capigliatura crespa<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì la distribuzione dei premi verso le due il teatro grandissimo era affollato platea galleria palchetti palcoscenico tutto pieno gremito migliaia di visi<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove chi ha molto amato sulla terra ritroverà le anime che ha amato in un mondo senza colpe senza pianto e senza morte ma dobbiamo rendercene degni tutti di quell'altra vita<|14.36|><|14.36|> e allora tutto sarebbe finito naturalmente senza un atto della sua volontà ch'egli non si sentiva il coraggio di compiere e così continuava<|25.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque ferruccio disse la vecchia asciugandosi gli occhi me lo prometti che sarai buono che non farai mai più piangere la tua povera nonna un nuovo rumore leggero la interruppe<|13.66|><|13.66|> egli tese l'orecchio col respiro sospeso non sentì rumore origliò alla serratura dell'uscio che aveva alle spalle nulla tutta la casa dormiva<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pulite un po col frontispizio a questo bestione di babbo e allora precossi coprì di baci il viso nero di suo padre fin che fu anche lui tutto nero<|11.66|><|11.66|> ho avuto un bel correre gobbo m'han visto subito arrivavo venti minuti prima se non mi coglievano per fortuna che ho trovato subito un capitano di stato maggiore da consegnargli il biglietto ma estratto un brutto discendere dopo quella carezza<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il maestro crollò il capo come per dire non ci rivedremo più sì sì rispose mio padre a rivederci e quegli rispose alzando la mano tremola al cielo lassù<|15.72|><|15.72|> mille italiani son morti per la patria felici morendo di vederlo passar da lontano vittorioso migliaia si sarebbero fatti uccidere per lui<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di poterla ricordare tutta col pensiero la tua città la tua piccola patria quella che è stata per tanti anni il tuo mondo dove hai fatto i primi passi al fianco di tua madre provato le prime commozioni aperto la mente alle prime idee trovato i primi amici<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano molti parenti questa mattina c'era fra gli altri il rivenditore di legna il padre di coretti tutto il ritratto del suo figliuolo svelto allegro coi suoi baffetti a guzzi e un astrino di due colori all'occhiello della giacchetta<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9352,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma se non guarissi più, vedi di fortificarti nell'aritmetica, che è il tuo debole.<|5.58|><|6.46|> Fa uno sforzo.<|7.44|><|7.94|> Non si tratta che di un primo sforzo, perché alle volte non è mancanza di attitudine, è un preconcetto, o come chi dicesse una fissazione.<|17.42|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e su cui teneva una mano aveva il viso bruno e i capelli neri e ondulati che gli scendevano quasi sulle spalle era vestito meschinamente con una coperta lacera sopra le spalle e una vecchia borsa di cuoio a tracolla<|15.68|><|15.68|> e si vedeva qua e là delle persone immobili come statue istupidite con gli occhi dilatati e senza sguardo delle facce di cadaveri e di pazzi<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sua madre gli mandò un bacio col ventaglio stardi promosso con sessantasette settantesimi ma a sentire quel bel voto egli non sorrise neppure e non staccò i pugni dalle tempie l'ultimo fu vuotini che era venuto tutto ben vestito e pettinato promosso<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto sorreggeva la madre del ferito che si copriva il viso con le mani uscirono adagiarono il ragazzo nella carrozza la carrozza partì e allora rientrammo tutti nella scuola in silenzio<|16.22|><|16.22|> era la prima volta che doveva separarsi da me per due ore e lasciarmi fuori di casa in altre mani che quelle di mio padre nelle mani d'una persona sconosciuta insomma<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era un bimbo che si teneva appuntato un grissino sul petto e lo andava ungendo con una nespola come se lustrasse una sciabola delle bambine spiaccicavano nel pugno certe formaggiole molli<|15.40|><|15.40|> l'esercito siamo andati in piazza castello a veder la rassegna dei soldati che sfilavano davanti al comandante del corpo d'esercito in mezzo a due grandi ali di popolo<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e visto un ragazzo che aveva il viso tutto rosso di bollicine smisse di dettare gli prese il viso tra le mani e lo guardò poi gli domandò che cosa aveva e gli passò una mano sulla fronte per sentirsi a racalda<|15.66|><|15.66|> ti amo patria sacra e ti giuro che amerò tutti i figli tuoi come fratelli che onorerò sempre in cuor mio i tuoi grandi vivi e i tuoi grandi morti<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disprezza le differenze di fortuna e di classe sulle quali i vili soltanto regolano i sentimenti e la cortesia pensa che uscì quasi tutto dalle vene dei lavoratori delle officine e dei campi il sangue benedetto che ci ha redento la patria<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro disse vieni giù ma egli no si sforzava sostenava io mi aspettavo da un momento all'altro di vederlo ruzzolar giù mezzo morto povero nelli<|13.22|><|13.22|> passava una compagnia d'alpini con le trombe passarono due carabinieri a cavallo di galoppo era un sereno che smagliava<|23.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la madre si mise una mano sugli occhi il padre teneva il mento sul petto il sindaco strinse la mano a tutti e due e preso il decreto della decorazione legato con un nastro lo porse alla donna poi si rivolse al ragazzo e disse<|17.00|><|17.00|> io non sono invidioso di quelli che guadagnano la prima medaglia con le protezioni e le ingiustizie era un biglietto che voleva mandare a de rossi<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarà molto cambiato dopo quarantaquattro anni appena arrivati a condove andammo a cercare la nostra antica giardiniera di chieri che ha una botteguccia in un vicolo<|13.72|><|13.72|> povero figliuolo rispose la donna io non so posso domandare al ragazzo del cortile egli conosceva il giovane che faceva commissioni per merelli può darsi che sappia dir qualche cosa<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi fa tristezza ora a pensare che un giorno ci separeremo con derossi con qualche altro continueremo a fargli studi insieme forse ma tutti gli altri<|11.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il figliuolo minore in special modo che amava moltissimo sua madre si rattristava non si poteva rassegnare alla sua lontananza ma trascorso un anno dalla partenza dopo una lettera breve nella quale essa diceva di star poco bene di salute non ne ricevettero più<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora mario con una voce che non parea più la sua gridò lei è più leggera a te giulietta tu hai padre e madre io son solo ti do il mio posto va giù<|12.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9365,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ed egli sa combinar bene i colori, mette i volumi bianchi accanto ai rossi, i gialli accanto ai neri, gli azzurri accanto ai bianchi, in maniera che si vedan da lontano e facciano bella figura.<|14.00|><|14.92|> E si diverte poi a variare le combinazioni.<|17.94|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un suo cenno tutti i ragazzi della platea s'alzarono in piedi a un altro cenno cominciarono a cantare erano settecento che cantavano una canzone bellissima settecento voci di ragazzi che cantavano insieme<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coretti disse forte l'istituto dei ciechi è in via nizza voi dite ciechi ciechi disse il maestro così come direste malati e poveri o che so io<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali risposero agitando le mani i cappelli i fazzoletti tutti ritti in piedi e commossi dopodiché la banda suonò ancora una volta e il pubblico mandò un ultimo saluto fragoroso ai dodici ragazzi di tutte le province d'italia<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai ventinove anni più fortunati e più benedetti della sua storia fu un momento grande e solenne lo sguardo l'anima di tutti trepidava tra il feretro e le bandiere<|13.14|><|13.14|> mio padre disse il suo nome alberto bottini e l'anno che era stato a scuola da lui e dove e soggiunse lei non si ricorderà di me è naturale ma io riconosco lei così bene<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hai visto i miei stivali da ufficiale lo disse per farli guardare da quell'altro ma quelli non gli badò allora abbassò il piede e mi mostrò le sue nappine di seta e mi disse guardando di sott'occhio il ragazzo che quelle nappine non gli piacevano<|17.54|><|17.54|> e provo quasi vergogna io che in tutto quel tempo non ho fatto che scarabocchiare di malavoglia quattro paginucce ah sono scontento scontento<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io m'avvicinai al letto egli mi pose una mano sulla spalla e disse bravo figliuolo hai fatto bene a venire a trovare il tuo povero maestro son ridotto a mal partito come vedi caro il mio enrico<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mandati sopra un'altura ad occupare una casa solitaria si trovarono improvvisamente assaliti da due compagnie di soldati austriaci che tempestandoli di fucilate da varie parti appena diedero loro il tempo di rifugiarsi nella casa<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per salir più facile seran tutti impastricciati le mani di pece greca colofonia come la chiamavano e si sa che è quel trafficone di garoffi che la provvede a tutti in polvere vendendola un soldo al cartoccio e guadagnandoci un tanto<|16.96|><|16.96|> l'aveva imbarcato su quel piroscafo dandogli una lettera per il questore di genova che doveva rimandarlo ai suoi parenti ai parenti che l'avevan venduto come una bestia<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> petto precomprimere i battiti del cuore che gli saltava alla gola una vecchia venne ad aprire con un lume in mano il ragazzo non poté parlar subito che cerchi domandò quella in spagnolo l'ingegner mequines disse marco<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che si presentarono al proscenio schierati con le mani intrecciate sotto una pioggia di mazzetti di fiori<|10.16|><|10.16|> dice che appena finite le scuole metterà su un negozio un commercio nuovo che ha inventato lui è stato tutto contento che gli ho dato dei francobolli esteri e m'ha detto appuntito quanto si rivende ciascuno per le collezioni<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i giorni che sussuccedevano vuoti e monotoni gli si confondevano nella memoria come accade ai malati gli pareva d'essere in mare da un anno e ogni mattina svegliatosi provava un nuovo stupore di esser là solo in mezzo a quell'immensità d'acqua in viaggio per l'america<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io dicevo tra me mi difenderò ma non batterò ma ero scontento triste non sentivo più il maestro infine arrivò il momento d'uscire<|12.86|><|12.86|> la ragazzina era stata condotta a londra l'anno avanti da una zia vedova che l'amava molto e a cui i suoi parenti poveri l'avevan concessa qualche tempo fidando nella promessa di un'eredità<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vestiti in mille modi parlanti in mille lingue dalle ultime scuole della russia quasi perdute fra i ghiacci alle ultime scuole dell'arabia ombreggiate dalle palme<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed un guizzo stardi si rimise in piedi avvinghiò franti alla vita e con uno sforzo furioso lo stramazzò sul selciato e gli cascò con un ginocchio sul petto ah l'infame che ha il coltello gridò un uomo accorrendo per disarmare franti<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovai dei ragazzi cresciuti ingrassati al pian terreno dove s'eran già fatte le ripartizioni c'erano dei bambini delle prime inferiori che non volevano entrare nella classe e s'impuntavano come somarelli<|14.18|><|14.18|> anche le maestre uscivan dalla scuola di corsa ridendo anche la mia maestra di prima superiore poveretta correva attraverso al nevischio riparandosi il viso col suo velo verde e tossiva<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivata allora s'appoggiò al cornicione della casa davanti alle finestre da cui uscivano fiamme e urli da pazzi ma si credeva che fosse tardi nessuno si salva più gridavano i pompieri bruciano è finita son morti<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così fecero mio padre scrisse un articolo bello e pieno di scherzi che diceva tutto quello che noi vediamo dalla finestra e metteva voglia di conoscere e di carezzare il piccolo artista e il pittore schizzò un ritrattino somigliante e grazioso che fu pubblicato sabato sera<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è venuta oggi a casa nel momento che stavo per uscire con mia madre per portar biancheria a una donna povera raccomandata dalla gazzetta<|10.48|><|10.48|> non avevo mai visto com'è bella una scuola serale c'erano dei ragazzi da dodici anni in su e degli uomini con la barba che tornavano dal lavoro portando libri e quaderni<|22.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora sono tre giorni che sta lavorando attorno a una lettera di otto pagine con ornati a penne nei margini per l'onomastico di sua madre che spesso viene a prenderlo ed è alta e grossa come lui e simpatica<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora disse il vecchio mi permetta caro signore mi permetta e fattosi innanzi abbracciò mio padre la testa bianca gli arrivava appena alla spalla mio padre appoggiò la guancia sulla sua fronte<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah questo è certamente il caso più strano di tutto l'anno mio padre mi condusse ieri mattina nei dintorni di moncalieri a vedere una villa da prendere a pigione per l'estate prossima<|13.88|><|13.88|> dopo venne un vecchio con la testa calva e la barba bianca passarono dei soldati d'artiglieria di quelli che venivano alla scuola serale nella nostra sezione<|25.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io debbo morire al mio posto rispose il capitano incontreremo un bastimento gli gridarono i marinai ci salveremo discenda lei è perduto<|12.74|><|12.74|> mia sorella silvia uscendo dalla sua sezione vide tutto e tornò a casa piena di spavento ecco quello che accadde franti col suo berretto di tela cerata schiacciato su un orecchio<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ventisette giorni durò il viaggio ma gli ultimi furono i migliori il tempo era bello e l'aria fresca egli aveva fatto conoscenza con un buon vecchio lombardo che andava in america a trovare il figliuolo coltivatore di terra vicino alla città di rosario<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ripeteva quel nome cordova come il nome di una di quelle città misteriose delle quali aveva inteso parlare nelle favole ma poi pensava mia madre è passata di qui ha visto queste isole quelle rive e allora non gli parevan più tanto strani<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pioveva tirava vento ferruccio e la nonna ancora elevati stavano nella stanza da mangiare tra la quale e l'orto c'era uno stanzino ingombro di mobili vecchi<|12.48|><|12.48|> e lui non può patir nessuno e finge di disprezzare sopra tutti i derossi perché è il primo e garrone perché tutti gli voglion bene<|22.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sergente tirò su la corda e disparve il capitano s'affacciò impetuosamente al finestrino e vide il ragazzo che volava giù per la china<|10.08|><|10.08|> c'era scritto in testa alberto bottini dettato tre aprile mio padre riconobbe subito la sua grossa scrittura di ragazzo<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri sera andai alla sezione femminile accanto alla nostra per dare il racconto del ragazzo padovano alla maestra di silvia che lo voleva leggere settecento ragazze ci sono<|13.88|><|13.88|> lo stuzzicavano con le righe gli buttavano in faccia delle scorze di castagna e gli davano dello storpio e del mostro contraffacendolo col suo baccio al collo<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando io vedo te che preghi mi pare impossibile che non ci sia nessuno che ti guardi e ti ascolti io credo allora più fermamente che c'è una bontà suprema e una pietà infinita<|13.22|><|13.22|> io credetti che garoffi cascasse in terra vieni gli disse risolutamente garrone io ti difendo e afferrandolo per un braccio lo spinse avanti sostenendolo come un malato<|27.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un signore alto con la barba nera molto serio che viene quasi ogni giorno ad accompagnare il figliuolo ieri mattina nobis si bisticciò con betti uno dei più piccoli figliuolo d'un carbonaio<|15.02|><|15.02|> quella immagine dolce e buona avrà sempre per te un'espressione di tristezza e di rimprovero che ti metterà l'anima alla tortura<|25.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diede ancora dei buoni consigli li baciò tutti e se n'andò singhiozzando ora nessuno la rivedrà mai più ricordatevi di lei figliuoli il piccolo precossi che era stato suo scolaro nella prima superiore chinò la testa sul banco e si mise a piangere<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando arrivava una maestra e diceva avanti e quelli avanti tre o quattro passi e giù un'altra cucchiaiata e avanti ancora finché arrivavano al proprio posto dopo aver beccato a scrocco una mezza minestrina<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9397,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> La seconda medaglia l'ha meritata questa settimana l'alunno Pietro Precossi, meritata per i lavori di casa, per le lezioni, per la calligrafia, per la condotta, per tutto.<|14.58|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorrei vedere che tu non andassi a cercar coretti precossi dovunque fossero tu ci andrai e passerai delle ore in loro compagnia e vedrai studiando la vita e il mondo quante cose potrai imparare da loro che nessun altro ti saprà insegnare<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che scortecciava un piccolo ramo con un coltello per farsene un bastoncino da una finestra della casa spenzolava una larga brandiera tricolore dentro non c'era nessuno<|13.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti parevan fuori di sé dall'allegrezza perfino precossi il figliuolo del fabbro quello pallidino che non ride mai e robetti quello che salvò il bimbo dall'omnimus poverino che saltellava con le sue stampelle<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricombatté per roma nel l'ottone al contro i tedeschi in difesa della francia egli aveva la fiamma dell'eroismo e il genio della guerra combatté in quaranta combattimenti e ne vinse trentasette<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lettera voi festeggiate l'inverno ma ci son ragazzi che non han né panni né scarpe né fuoco ce ne son migliaia i quali scendono ai villaggi con un lungo cammino<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è morto a settantacinque anni era nato a nizza figliuolo d'un capitano di vastimento a otto anni salvò la vita a una donna a tredici tirò a salvamento una barca piena di compagni che naufragavano<|14.54|><|14.54|> circondarono coraci lo presero per le gambe lo levaron su e cominciarono a portarlo in trionfo gridando viva il deputato della calabria<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dovresti aver cuore di farmi soffrire di far piangere la mamma della tua mamma così vecchia vicina al suo ultimo giorno la tua povera nonna che t'ha sempre voluto tanto bene che ti cullava per notti e notti intere quando eri bimbo di pochi mesi<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il maestro andò in collera vostro padre vi darà torto come fece altre volte e poi non c'è che il maestro in iscuola che giudichi e punisca<|12.54|><|12.54|> va su sempre dritto leggendo i nomi delle vie a tutte le cantonate finirai col trovare la tua il ragazzo lo ringraziò e infilò la via che gli s'apriva davanti<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno squadrone lanciato ventre a terra e un balenio fulmineo di lame mulinate per aria calate sui capi sulle spalle sui dorsi<|10.02|><|10.02|> dovunque il guardo io giro immenso iddio ti vedo derossi rispose di no e votini subito io le so<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in casa non rimaneva che la nonna paralitica delle gambe e ferruccio un ragazzo di tredici anni era una casetta col solo piano terreno posta sullo stradone a un tiro di fucile da un villaggio poco lontano da forlì città della romagna<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non riesco a pestarmela in testa mio padre ha detto che sarà qui alle sette per darvi i soldi disse poi all'uomo del carro il carro partì vieni un momento in bottega mi disse coretti<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era da aspettarsela franti cacciato dal direttore volle vendicarsi e aspettò stardi a una cantonata dopo l'uscita della scuola e quand'egli passa con sua sorella che va a prendere ogni giorno a un istituto di via d'ora grossa<|17.32|><|17.32|> gli uomini s'alzarono in piedi le signore si misero a sventolare i fazzoletti e il povero ragazzo si fermò in mezzo al palcoscenico sbalordito e tremante<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quel trafficone di garoffi tutto affaccendato a fabbricare ventagli di carta rossa ornati con figurine di scatole di fiammiferi che vende a due centesimi l'uno<|11.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensare che ora sono nel periodo migliore della loro malattia che quasi non soffron più ma chi può dire quello che soffrirono durante il primo deformarsi del corpo quando col crescere della loro infermità vedevano diminuire l'affetto intorno a sé poveri bambini<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi c'è il direttore alto calvo con gli occhiali d'oro con la barba grigia che gli viene sul petto tutto vestito di nero e sempre abbottonato fin sotto il mento<|12.98|><|12.98|> e quando lo guardo mi fa in sorriso con gli occhi socchiusi come per dirmi ebbene enrico siamo amici mi fa ridere grande gosso com'è<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti rabbrividirono e stettero a guardar col respiro sospeso passò un immenso e viva salì al cielo il caporale riprese la corsa e arrivato al punto minacciato<|14.24|><|14.24|> e tratto tratto egli posava la penna per fregarsi le mani e poi ricominciava con più alacrità tendendo l'orecchio e sorrideva<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per un non nulla si commuove e allora parla con grande tenerezza ma almeno i bimbi le si affezionano le ha detto mia madre molti sì ha risposto ma poi finito l'anno la maggior parte non ci guardan più<|17.20|><|17.20|> proponiti quindi fin d'ora di conservarti quei buoni amici anche dopo che sarete divisi e coltivali fin d'ora di preferenza appunto perché son figliuoli d'operai<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre mi condusse nei primi posti accanto all'entrata avevano affisso la gazzetta il circo era stipato molti spettatori avevano la gazzetta in mano e la mostravano al pagliaccino che rideva e correva or dall'uno or dall'altro tutto felice<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre di precossi il fabbro ferraio pallido come al solito col viso torvo coi capelli negli occhi col berretto per traverso malfermo sulle gambe<|12.22|><|12.22|> era una sottosopra da non descriversi quando improvvisamente entrò il bidello e disse signor maestro il direttore la chiama<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9417,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Poi, lentamente, quasi non avvenendosene, e fissandolo sempre, alzò la mano al capo, e si levò il cheppì.<|8.00|><|9.34|> — Signor capitano!<|10.58|><|10.92|> esclamò il ragazzo meravigliato.<|12.62|><|13.20|> — Cosa fa, signor capitano?<|14.66|><|15.20|> Per me?<|15.60|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per un momento non si sentì altro che il respiro di tutti e quattro e lo scrosciar della pioggia la vecchia metteva dei rantoli fitti e aveva gli occhi fuor del capo quello che teneva il ragazzo gli disse nell'orecchio dove tieni i denari tuo padre<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vestito da soldato con una medaglia al valore che guadagnò nel nel quadrato del principe umberto lo stesso viso del figliuolo con quegli occhi vivi e quel sorriso così allegro tornamo alla cucina<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si vedeva che provava piacere a respirar l'aria del giardino che veniva per le finestre aperte piena d'un buon odor fresco di terra e di foglie che faceva pensare alle passeggiate in campagna<|13.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è un capataz un commerciante che parte domani per tucuman con le sue caretas e i suoi bovi va a vedere se ti vuol prendere offrendogli i suoi servizi ti darà forse un posto sul suo carro va subito il ragazzo afferrò la sacca<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era quasi mezzogiorno non incontrammo nessun altro in pochi minuti arrivamo all'albergo ci sedemmo a una gran tavola mettendo in mezzo il maestro e cominciammo subito a far colazione<|15.78|><|15.78|> quasi un certo dispetto contro di lui qualche volta quando stento a fare il lavoro a casa e penso che a quell'ora egli l'ha già finito benissimo e senza fatica<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io voglio cominciare da oggi voglio mettermi a studiare come stardi coi pugni serrati e coi denti stretti mettermici con tutte le forze della volontà e del mio cuore<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> almeno il treno glielo voglio dare pensai ma bisognava chiedere il permesso a mio padre in quel momento mi sentii mettere un pezzetto di carta in una mano guardai era scritto da mio padre col lapis diceva<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi volto era coretti il mio compagno di scuola con la sua maglia color cioccolata e il suo berretto di pelo di gatto tutto sudato e allegro che aveva un gran carico di legna sulle spalle<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto coretti accomodava i guanciali dietro alle spalle di sua madre raggiustava le coperte del letto riattizzava il fuoco cacciava il gatto dal cassettone vi occorre altro mamma domandò poi ripigliando la tazza li avete presi due cucchiai di sciroppo<|19.62|><|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fuma sempre e tra finestrino e finestrino sono stese delle fasce da bambini c'è una donna che allatta un putto fa da mangiare e balla sulla corda povera gente si dice salti in banco come un'ingiuria<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio ci ha gettati l'uno nelle braccia dell'altro non ci separerà per sempre quando io morirò quando tuo padre morirà non ce le diremo quelle tremende e disperate parole<|12.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parecchi non potevano alzarsi dal banco e rimanevan lì col capo ripiegato sul braccio accarezzando le stampelle con la mano altri facendo la spinta delle braccia si sentivan mancare respiro e ricascavano a sedere pallidi<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molti s'avvinghiavano freneticamente gli uni agli altri delle donne si contorcevano in convulsioni orrende parecchi stavano inginocchiati intorno al prete sudiva un coro di singhiozzi di lamenti infantili di voci acute e strane<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e al di sopra delle carrozze e della calca fin dove arrivava l'occhio si vedevano sventolar bandierine scintillar caschi tremolar pennacchi agitarsi testoni di cartapesta gigantesche cuffie tube enormi<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa lavorare è presto detto vediamo un po che non ci sia un modo di trovare trenta lire fra tanti patriotti il ragazzo lo guardava confortato da un raggio di speranza vieni con me gli disse il contadino dove domandò il ragazzo ripigliando la sacca<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> subito non capii perché e m'accorsi che garrone solo in disparte guardava me e mi guardava con uno sguardo d'inesprimibile tristezza che voleva dire tu abbracci tua madre e io non l'abbraccerò più tua è ancora tua madre e la mia è morta<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di quelli che m'han fatto passare dei momenti tristi perché ci ho anche avuto dei serpenti si sa in un così gran numero ma oramai lei capisce è come se fossi già nel mondo di là e voglio bene a tutti egualmente<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta la serata da lavorare e doveva ancor dare una lezione privata d'aritmetica a una bottegaia prima di notte ebbene enrico m'ha detto prima d'andarsene<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fa delle composizioni corte buttate giù in fretta in cattivo carattere oh potrebbe far molto ma molto di più quella sera il padre prese il ragazzo in disparte e gli disse parole più gravi di quante ei ne avesse mai intese<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e capisco molto di più capisco quasi tutto quello che leggo sono contento ma quanti m'hanno spinto e aiutato a imparare chi in un modo chi in un altro a casa alla scuola per la strada da per tutto dove sono andato e dove ho visto qualche cosa<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli regala dei giornali illustrati dei disegni tutto quello che a casa regalano a lui ha fatto per il calabrese una piccola carta geografica delle calabrie ed ha tutto ridendo senza badarci come un gran signore senza predilezioni per alcuno<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e calcolano a mente con una facilità incredibile non essendo divagati dalla vista delle cose come siamo noi e se vedeste come sono appassionati per sentir leggere<|12.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e te dolce madre mia mio angelo custode amato e benedetto che hai goduto di tutte le mie gioie e sofferto di tutte le mie amarezze che hai studiato faticato pianto con me carezzandomi con una mano la fronte e con l'altra indicandomi il cielo<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu comprenderai allora l'amor di patria senterai la patria allora enrico ella è una così grande e sacra cosa che se un giorno io vedessi te tornar salvo da una battaglia combattuta per essa salvo te che sei la carne e l'anima mia<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre lo guarda sempre dalla finestra e non fa che parlar di lui e dei suoi che han l'aria di buona gente e di voler bene ai figliuoli una sera ci siamo andati al circo<|12.38|><|12.38|> ma sopra tutti ringrazio te padre mio te mio primo maestro mio primo amico che m'hai dato tanti buoni consigli e insegnato tante cose<|23.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche questa mattina garrone venne alla scuola pallido e con gli occhi gonfi di pianto e diede appena un'occhiata ai piccoli regali che gli avevano messo sul banco per consolarlo<|12.26|><|12.26|> è quest'operaio rispose il maestro che è venuto a lagnarsi perché il suo figliuolo carlo disse al suo ragazzo tuo padre è uno straccione<|23.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io gli contristo il cuore a lui che ci guadagna il pane la madre se lo strinse e se lo tenne sul petto senza poter raccoglier la voce poi disse a dormire subito bambino mio va a dormire a riposare portalo a letto<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne passò uno alto tra i palmi con un gran nodo di nastro rosa sulla schiena che a malapena camminava e incespicò nel tappeto cadde il prefetto lo rimise in piedi e tutti risero e batteron le mani<|15.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fronte con alterezza battendo il pugno sul timone ebbene sì disse tra sé dovessi anch'io girare tutto il mondo viaggiare ancora per anni e anni e fare delle centinaia di miglia a piedi io andrò avanti fin che troverò mia madre dovessi arrivare moribondo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei cadaveri giacevano attraverso le porte il luogotenente aveva il braccio destro spezzato da una palla il fumo e il polverio avvolgevano ogni cosa coraggio gridò il capitano fermi al posto arrivan soccorsi ancora un po di coraggio<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbiano pazienza tutti grazie signor direttore che ha fatto un'opera di carità buono sai figliuolo buon giorno ragazzi grazie a rivederlo signor maestro e scusino tanto una povera mamma<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbatucci promosso sessantasettantesimi archinti promosso cinquantacinque settantesimi il muratorino promosso crossi promosso poi l'esseforte verossi ernesto promosso<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi domando una promessa a parole son certo che nel vostro cuore m'avete già detto di sì e vi ringrazio in quel punto entrò il bidello a dare il finis<|13.00|><|13.00|> poiché un'oppressione di respiro non la lasciava star coricata pioveva e il vento sbatteva la pioggia contro le vetrate la notte era oscurissima<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove a guardar bene si vedeva un gonfiettino microscopico che s'era fatto il giorno prima toccando la fiammella della candela le mettevan sotto gli occhi come grandi meraviglie degli insetti piccolissimi<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va là e cerca di questo signore a cui è diretta la lettera e che è conosciuto da tutti portagli questa lettera egli ti farà partire domani per la città di rosario e ti raccomanderà a qualcuno lassù<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco il caffè mamma disse coretti porgendo la tazza questo è un mio compagno di scuola ah bravo il signorino mi disse la donna vieni a far visita ai malati non è vero<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro gli pose una mano sul capo e gli disse non lo far più nient'altro tornò al tavolino e finì di dettare finito di dettare ci guardò un momento in silenzio poi disse adagio adagio con la sua voce grossa ma buona<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> crossi appoggia la sua zucca rossa sul banco in un certo modo che par di staccata dal busto e messa lì nobis si lamenta che ci siamo troppi e che gli guastiamo l'aria ah che forza bisogna farsi ora per studiare<|15.88|><|15.88|> i lontani cercando di farsi innanzi tra la calca e tutti gridando addio addio addio infine le riuscì di scappar dal giardino<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9456,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non voglio aver da punir nessuno.<|2.84|><|3.66|> Mostratemi che siete ragazzi di cuore.<|5.98|><|6.72|> La nostra scuola sarà una famiglia, e voi sarete la mia consolazione e la mia alterezza.<|13.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece il giro dell'osteria accorsero dalla stanza accanto tre avventori argentini e in meno di dieci minuti il contadino lombardo che porgeva il cappello cebbe dentro quarantadue lire hai visto disse allora voltandosi verso il ragazzo come si fa presto in america bevi<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ha un'abilità particolare sa fare il muso di lepre e tutti gli fanno fare il muso di lepre e ridono porta un piccolo cappello a cencio che tiene appollatolato in tasca come un fazzoletto<|15.16|><|15.16|> ferruccio strava ad ascoltare ritto a tre passi di distanza appoggiato a una dispensa col mento sul petto con le sopracciglia aggrottate ancora tutto caldo dell'ira della rissa<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e li fissò un momento tutti e due in quel punto si sentì lontano per lo stradone un canto di molte voci il ladro voltò rapidamente il capo verso l'uscio e in quel moto violento gli cadde la pezzuola dal viso<|16.44|><|16.44|> quella parola fu una coltellata al cuore per il povero ragazzo ah non gliene importava più suo padre che tremava una volta solamente a sentirlo tossire<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma mentre gli diceva coraggio e gli premeva il fazzoletto sulla ferita il ragazzo stralunò gli occhi e abbandonò il capo era morto l'ufficiale impallidì e lo guardò un momento<|13.84|><|13.84|> presero a dir male d'ogni cosa uno avrebbe preferito di viaggiare in lapponia un altro diceva di non aver trovato in italia che truffatori e briganti il terzo che gli impiegati italiani non sapevano leggere<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avanti a correre a ruzzolare a rampicarsi all'ombra e al sole su e giù per tutti i rialzi e le scorciatoie fin che arrivammo scalmanati e sfiatati sulla cima d'una collina dove ci sedemmo a far merenda<|17.50|><|17.50|> e ancora i ciechi nati che non avendo mai visto il mondo non rimpiangono nulla perché non hanno l'immagine d'alcuna cosa fanno meno compassione<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli mi guardò fisso e serio con uno sguardo che diceva mille cose e non disse nulla solo mi porse la mano sinistra fingendo di continuare a disegnare con l'altra ed io la strinsi tra le mie quella mano forte e leale<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella nostra riempivano tutto lo spazio fra il muro e i primi banchi c'era il padre di garrone la madre di derossi il fabbro precossi coretti la signora anelli l'erbaiola il padre di ilmura turino il padre di stardi molti altri che non avevo mai visto<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fai coretti gli domandai non vedi rispose tendendo le braccia per pigliare il carico ripasso la lezione io risi ma egli parlava sul serio e presa la bracciata di legna cominciò a dire corrento<|16.52|><|16.52|> grazie nonna disse il ragazzo con la voce sempre più debole ora sono contento vi ricorderete di me nonna non è vero vi ricorderete sempre di me del vostro ferruccio<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altre che si disputavano a unghiate e a strilli due semi di mela un bambino che era caduto bocconi sopra un panettino rovesciato e s'inghiozzava su quella rovina senza potersi rialzare<|13.86|><|13.86|> ha dovuto scappare presto per andare a visitare un ragazzo della sua classe figliuolo d'un sellaio malato di rosolia e aveva per di più un pacco di pagine da correggere<|27.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrai era una stanzione piena di cataste di legna e di fascine con la stadera da una parte oggi è giorno di sgobbo te lo accerto io ripigliò coretti debbo fare il lavoro a pezzi e a bocconi<|15.56|><|15.56|> cantavano tutti insieme una canzonetta francese e gettavan dolci alla gente e la gente batteva le mani e gridava quando a un tratto sulla nostra sinistra<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con una voce un po tremola ma piena ebbene disse mio padre pigliandogli una mano permetta a un suo antico scolaro di stringerle la mano e di domandarle come sta io son venuto da torino per vederla<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non c'era nulla di mancante e di guasto li ripulì con la manica guardò il pennino rimise a posto ogni cosa e poi tranquillo e serio come sempre disse a sua sorella andiamo presto che c'è un problema di quattro operazioni<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualche volta s'arrabbia coi ragazzi la maestra di mio fratello e quando non ne può più si morde un dito per non lasciar andare una pacca perde la pazienza ma poi si pente e carezza il bimbo che ha sgridato<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padre aveva alla giacchetta la medaglia al valore in mezzo alle due commemorative e i baffetti arricciati e aguzzi come due spilli ci mettemmo subito in cammino verso la stazione della strada ferrata dove il re doveva arrivare alle dieci e mezzo<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9471,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il direttore cercò di condurla fuori, ma essa resistette, sempre pregando e dicendo, «Oh, se sapesse le pene che m'ha dato questo figliuolo, avrebbe compassione. Mi faccia la grazia. Io spero che cambierà».<|18.52|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne avevamo tutti bisogno d'una boccata d'aria di collina fu una festa ci trovammo ieri alle due in piazza dello statuto de rossi garrone garoffi precossi padre e figlio coretti ed io con le nostre provviste di frutta di salsicciotti ed<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stomacato dai tuoi trastulli e dalla tua esistenza tutti tutti studiano ora enrico mio pensa agli operai che vanno a scuola la sera dopo aver faticato tutta la giornata alle donne<|14.72|><|14.72|> è forte sa è lesto fa tale e quale come gli altri bisogna vederla allora la gioia di quella signora<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e portaron via come foglie tre delle barche sospese alle gru e quattro brovi che erano a prua nell'interno del bastimento nacque una confusione e uno spavento un rovinio un frastuono di grida di pianti e di preghiere da far rizzare i capelli<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e suo padre in fin d'anno scrisse queste pagine su quelle note studiandosi di non alterare il pensiero e di conservare quanto fosse possibile le parole del figliuolo<|13.66|><|13.66|> ci avrebbe suggerito tutto se avesse potuto parlare se al posto suo ci fossero stati l'un dopo l'altro i padri di tutti gli alunni non avrebbero fatto di più<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con grande pazienza come se fossero perle e a quelli che avevano qualcosa di straordinario c'erano intorno otto o dieci col capuchino a guardarne il paniere come avrebbero guardato la luna nel pozzo<|14.60|><|14.60|> bottini era vestito bene anche troppo aveva gli stivali di marocchino tra punti di rosso un vestito con ricami e nappine di seta un cappello di castoro bianco e l'orologio e si pavoneggiava<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> subito osservai molti visi graziosi degli occhi pieni di intelligenza e di affetto c'era un visetto di bimba col naso affilato e il mento aguzzo che pareva una vecchietta ma aveva un sorriso d'una suavità celeste<|17.80|><|17.80|> i primi giorni perché alla disgrazia di esser gobbo molti ragazzi lo beffavano e gli picchiavano sulla schiena con gli zaini ma egli non si rivoltava mai<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la povera madre aveva pianto lacrime di sangue al separarsi dai suoi figlioli l'uno di diciotto anni e l'altro di undici ma era partita con coraggio e piena di speranza<|12.94|><|12.94|> quando io do un soldo a un mendico ed egli mi dice dio conservi la salute a lei e alle sue creature tu non puoi comprendere la dolcezza che mi danno al cuore quelle parole la gratitudine che sento per quel povero<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo ricordo come se lo sentissi adesso quando mi guardava bottini eh bottini l'indice e il medio su quella penna<|10.22|><|10.22|> egli chiamava il re umberto come un camerata umberto comandava la sedicesima divisione umberto aveva ventidue anni e tanti giorni umberto montava un cavallo così e così<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e degli elle che paion dei serpenti come dice il maestro che c'ho da fare gli dirò che ho dovuto menar le braccia quello che importa è che la mamma guarisca presto questo sì<|13.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche delle signore che accompagnavano i più piccoli ce n'erano alcune che piangevano arrivati che furono alla chiesa levaron la cassa dal carro e la portaron in mezzo alla navata davanti all'altar maggiore le maestre ci misero su le corone<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri poi mentre dormivo è venuto precossi e ha messo la guancia sopra la mia mano senza svegliarmi e come veniva dall'officina di suo padre col viso impolverato di carbone mi lasciò l'impronta nera sulla manica<|15.48|><|15.48|> ed è quel ricordo che m'ha fatto partir da torino ed eccomi qui dopo quarantaquattro anni a dirle grazie caro maestro<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma intanto vedevo che i vicini dederossi macchinavano tra loro parlandosi nell'orecchio e uno ritagliava col temperino una gran medaglia di carta su cui avevan disegnato un serpe nero<|14.70|><|14.70|> gli altri stavano rivolti verso il nemico povero ragazzo ripeté tristemente l'ufficiale povero e bravo ragazzo<|24.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luigia annina un soldo chi ha dei soldi quai soldi parecchio avevan dei soldi per comprarsi fiori o quaderni e li portarono alcune più piccole diedero dei centesimi<|15.08|><|15.08|> la strada era affollata di parenti che avevano invaso anche il camerone e molti erano entrati nelle classi pigiandosi fino accanto al tavolino del maestro<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con quei denari poteva assaggiare qualche buon boccone a bordo dopo due anni che stentava il pane poteva comprarsi una giacchetta appena sbarcato a genova dopo due anni che andava vestito di cenci<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quasi non si persuadono di non poterla vedere e la chiamano per nome molte volte come per pregarla che si lasci che si faccia vedere una volta quanti escono di là piangendo anche uomini di cuor duro<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh ma un bravo ragazzo gliel'assicuro io non ha dato una lacrima non un grido ero superbo che fosse un ragazzo italiano mentre l'operavo in parola d'onore quello è di buona razza per dio<|14.04|><|14.04|> ma pochi mesi dopo la zia era morta schiacciata da un omnibus senza lasciare un centesimo e allora anch'essa era ricorsa al console che l'aveva imbarcata per l'italia<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha preso la prima medaglia sarà sempre il primo anche quest'anno nessuno può competere con lui tutti riconoscono la sua superiorità in tutte le materie<|11.84|><|11.84|> racconto mensile il piccolo scrivano fiorentino faceva la quarta elementare era un grazioso fiorentino di dodici anni nero di capelli e bianco di viso<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora lo lasciarono venire il maestro quello della ferita al collo che è stato con garibaldi ci condusse subito alle svarre verticali<|11.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non avrei più fatto la quarta con lui che dovevo andar via da torino con mio padre egli non sapeva nulla e se ne stava lì piegato in due con la sua grossa testa china sul banco a fare degli ornati intorno a una fotografia di suo padre vestito da macchinista<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in ogni piazza si rizzan baracche di saltimbanchi e giostre e noi abbiamo sotto le finestre un circo di tela dove dà spettacolo una piccola compagnia veneziana con cinque cavalli<|13.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il direttore venne ieri mattina a darcele l'annunzio nella scuola e disse quelli di voi che furono suoi alunni sanno quanto era buona quanto voleva bene ai ragazzi era una madre per loro ora non c'è più una malattia terribile la consumava da molto tempo<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incoraggiato dalla buona riuscita la notte appresso battute le dodici su un'altra volta e al lavoro e così fece per varie notti<|10.82|><|10.82|> e proprio in quel punto si sentì un grido acuto dall'altra parte della strada e si vide un vecchio che aveva perduto il cappello e barcollava coprendosi il viso con le mani<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciò a parlare le prime parole non le intesi bene ma capii che raccontava il fatto del ragazzo poi la sua voce s'alzò e si sparse così chiara e sonora per tutto il cortile che non perdetti una parola<|16.78|><|16.78|> è venuto coretti è venuto garoffi a regalarmi i due biglietti della sua nuova lotteria per un temperino a cinque sorprese che comperò da un rigattiere di via bertola<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena entrato al primo riveder quella scuola dove sua madre era venuta a prenderlo quasi ogni giorno quel banco sul quale s'era tante volte chinata i giorni d'esame a fargli l'ultima raccomandazione<|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come ti parrebbe vuota desolata la casa con la tua povera madre vestita di nero va figliuolo va da tuo padre egli è nella sua stanza che lavora va in punta di piedi che non ti sente entrare<|16.50|><|16.50|> morì col grido della battaglia nella gola e la sua morte fu grande come la sua vita ora pensa un poco enrico che cosa è il nostro lavoro che pure ci pesa tanto<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io avrei voluto dirgli qualche cosa ma non sapevo gli misi una mano sul braccio e gli dissi all'orecchio non piangere garrone<|10.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché la città dove son nato la lingua che parlo i libri che m'educano perché mio fratello mia sorella i miei compagni e il grande popolo in mezzo a cui vivo e la bella natura che mi circonda e tutto ciò che vedo che amo che studio che ammiro è italiano<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cos'è stato domandò mio padre un vicino rispose che era un muratore caduto da un quarto piano mentre lavorava i portatori della barella si soffermarono un momento molti torsero il viso inorriditi<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina nei dormitori l'uno domanda all'altro c'è il sole e chi è più lesto a vestirsi scappa subito nel cortile ad agitar le mani per aria per sentire se c'è il tepore del sole e corre a dar la buona notizia c'è il sole<|18.66|><|18.66|> ebbene povero figliuolo com'è andata com'è andata tutti i compagni risposero insieme ha fatto bene è salito come noi<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i due ragazzi mario e giulietta avviticchiati a un albero del bastimento guardavano il mare con gli occhi fissi come insensati il mare s'era acquietato un poco ma il bastimento continuava ad affondare lentamente non rimanevan più che pochi minuti<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volarono al terzo piano qui era un rovinio d'inferno travi di tetto che crollavano corridoi pieni di fiamme un fumo che soffocava per arrivare alle stanze dov'erano gli inquilini rinchiusi non restava altra via che passar per il tetto<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Senza alzare il mento dal petto.<|3.06|><|3.88|> Ma gli splendeva tutta negli occhi l'anima nobile e buona.<|7.84|><|10.52|> Sabato undici.<|12.20|><|12.84|> Superbie.<|13.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre egli spiegava si sentiva in una strada vicina un fabbro ferraio che batteva sull'incudine e nella casa di faccia una donna che cantava per addormentare il bambino lontano nella caserma di cernaia suonavano le trombe<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena finito i settecento ragazzi della platea cantarono un'altra canzone bellissima poi parlò il sindaco e dopo di lui l'assessore che terminò il suo discorso dicendo ai ragazzi<|13.08|><|13.08|> ma essa volle stare coi suoi ragazzi fino all'ultimo giorno la sera di sabato s'accomiatò da loro con la certezza di non rivederli più<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e anche ti solleva verso quel mondo ogni disgrazia ogni dolore perché ogni dolore è l'espiazione d'una colpa ogni lacrima cancella una macchia<|11.54|><|11.54|> appena entrato coi miei nel palchetto vidi in un palchetto di fronte la maestrina della penna rossa che rideva con le sue belle pozzette alle guance<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> raffigurati di là dai reggimenti che passano una campagna coperta di cadaveri e allagata di sangue e allora le viva dell'esercito t'escirà più dal profondo del cuore e l'immagine dell'italia t'apparirà più severa e più grande<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì lettera italia salutala così la patria nei giorni delle sue feste italia patria mia nobile e cara terra<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indiani il primo giorno camminò finché gli restero le forze e dormì sotto un albero il secondo giorno camminò assai meno e con minor animo aveva le scarpe rotte e i piedi spellati lo stomaco indebolito dalla cattiva nutrizione verso<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono ragazzi anch'essi hanno pochi anni più di voi e anch'essi vanno a scuola e ci sono poveri e signori fra loro come fra voi e vengono da tutte le parti d'italia<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con lo splendore della vittoria negli occhi e le bandiere lacerate dalle palle seguiti da un convoglio sterminato di valorosi che leveranno in alto le teste bendate e i moncherini in mezzo a una folla pazza che li coprirà di fiori di benedizioni e di baci<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si rasserenava quando davamo una bella risposta sentiva tutto e ci faceva mille cenni con le mani e col capo per dire bene no sta attento più adagio coraggio<|13.40|><|13.40|> bisognò bene che imparassi a farlo aspetta un po che glielo portiamo così ti vedrà le farà piacere sono sette giorni che ha letto accidenti del verbo mi scotto sempre le dita con questa caffettiera<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma questo io non osavo farlo avevo vergogna d'umiliarmi lo guardavo di sott'occhio vedevo la sua maglia scuccita sulla spalla forse perché aveva portato troppe legna<|14.00|><|14.00|> su a tutte le finestre c'erano affacciati degli impiegati del municipio la loggia della biblioteca pure era piena di gente che si premeva contro la balaustra<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> patriotta ti manderemo da tua madre non pensare e uno gli dava un pizzicotto alla guancia un altro gli batteva la mano sulla spalla un terzo lo liberava della sacca altri migranti s'alzarono dalle tavole vicine e s'avvicinarono la storia del ragazzo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ostinato come un mulo e così a furia di pestare non curando le canzonature e tirando calce ai disturbatori è passato innanzi agli altri quel testone<|12.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buoni signori li ringrazio di cuore ma è meglio che muoia tanto non guarirei neanche con l'operazione ne sono sicura grazie di tante cure buoni signori è inutile che dopo domani torni il medico voglio morire qui è destino ch'io muoia qui ho deciso<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bambina faceva la calza il ragazzo pensava il mare andava sempre ingrossando la sera al momento di separarsi per andare a dormire la bambina disse a mario dormi bene<|13.94|><|13.94|> o caro tonino tanto buono e allegro piccolo compagno mio come mi faceva pena quanto avrei dato per vedergli fare il muso di lepre povero muratorino<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marito in america da sei anni ed io per giunta malata che non posso più andare in giro con la verdura a guadagnare quei pochi soldi non ci è rimasto nemmeno un tavolino per il mio povero luigino da farci il lavoro<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrò anche una squadra d'operai d'artiglieria vestiti da soldati condotti da un caporale s'infilarono tutti i lesti nei banchi levavan la siccella di sotto dove noi mettiamo i piedi e subito chinavan la testa sul lavoro<|16.62|><|16.62|> venite con me disse a un tratto e tirandoci per le mani attraversò in due salti lo spazio vuoto e s'andò a piantar là con le spalle al muro<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'improvviso si vide apparire alla finestra della ringhiera la figura nera del caporale illuminata di sopra in giù dalle fiamme la donna gli sciavvinghiò il collo egli l'afferrò alla vita con tutte e due le braccia la tirò su la depose dentro la stanza<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li porse a un compagno che era salito su dalla via e che attaccatili bene ai piòli li fece scendere l'uno dopo l'altro aiutati da altri pompieri di sotto<|12.62|><|12.62|> a quel grido tutti sani feriti sergenti ufficiali si lanciarono alle finestre e la resistenza inferocì d'un'altra volta di lì a pochi momenti si notò come un'incertezza e un principio di disordine fra i nemici<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando esco dalla scuola per vedersi son pallido e mi dice a ogni pagina di lavoro ti senti ancora e ogni mattina alle sei svegliandomi per la lezione coraggio non ci son più che tanti giorni poi sarai libero e riposerai andrai all'ombra dei viali<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu sospeso dalla scuola per tre giorni e tornò più tristo e più insolente di prima de rossi gli disse un giorno ma finiscila vedi che il maestro ci soffre troppo<|13.92|><|13.92|> mangian due bocconi a scappa e fuggi in piedi tra una rappresentazione e l'altra e a volte quando hanno già il circo affollato si leva un vento che strappa le tele e spegne i lumi e addio spettacolo<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti gli girarono intorno con rispetto e in silenzio io vidi mia madre che m'aspettava e corsi ad abbracciarla ma essa mi respinse e guardava garrone<|12.02|><|12.02|> milano possente vamo con egual reverenza di figlio firenze gentile e palermo terribile napoli immensa e bella roma meravigliosa ed eterna<|24.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendolo riconobbi subito il vecchio impiegato che sta al quarto piano di casa nostra col suo nipotino era adagiato su una seggiola con un fazzoletto sugli occhi<|13.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre diceva scusami scusami a ogni proposito facendoci in là con le mani perché non fermassimo la macchina e poi pigliava e rimetteva i vagoncini con mille riguardi come se fossero di vetro<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando gettava un grido di guerra legioni di valorosi accorrevano a lui da ogni parte signori lasciavano i palazzi operai le officine giovanetti le scuole per andare a combattere al sole della sua gloria<|14.56|><|14.56|> e intanto sentiva i sibili e il fracasso delle palle nelle stanze di sotto le gride imperiose e rabbiose degli ufficiali e dei sergenti i lamenti acuti dei feriti il rovinio dei mobili e dei calcinacci<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì nove sacrificio mia madre è buona e mia sorella silvia è come lei allo stesso cuore grande e gentile<|11.04|><|11.04|> siamo entrati in una camera quasi buia dov'era il vecchio a letto seduto con molti cuscini dietro le spalle accanto al capezzale sedeva sua moglie e c'era in un canto il nipotino che si baloccava il vecchio aveva l'occhio bendato<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9529,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Perché questo fatto potesse accadere, che un ragazzo calabrese fosse come in casa sua a Torino, e che un ragazzo di Torino fosse come a casa propria a Reggio di Calabria, il nostro paese lottò per cinquant'anni, e trentamila italiani morirono.<|17.54|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure no non fu per invidia che gli ebbi avuto il premio ed io no che mi bisticciai con coretti questa mattina non fu per invidia ma ebbi torto il maestro l'aveva messo accanto a me io scrivevo sul mio quaderno di calligrafia<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9531,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il signore del carro, intanto, si teneva la bimba stretta contro i nastri e le trine del petto, girando lo sguardo per la piazza, e cercando di quietare la povera creatura, che si copriva il viso con le mani, non sapendo dove fosse, e si inghiozzava da schiantare il cuore.<|18.76|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intorno a uno dei quali c'era un po di muro imbiancato il maestro aperse il secondo e ci fece entrare in una stanza eran quattro pareti bianche in un canto un letto a cavalletti con una coperta a quadretti bianchi e turchini<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente a furia di spingere di gridare sbrigatevi sbrigatevi li misero in ordine tutti e cominciarono la preghiera<|10.48|><|10.48|> e empirgli le tasche di frutta per vederlo una volta contento povero precossi che è tanto buono e ha tanto coraggio<|21.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che un gesto un passo falso può costar loro la vita sono come tanti figliuoli di soldati che abbiano i loro padri in battaglia<|10.32|><|10.32|> il maestro domandò al calabrese l'hai fatto apposta no signore rispose franco e il maestro siete troppo permaloso nobis e nobis con quella sua aria lo dirò a mio padre<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli seguitava trincando peccato eh ora siete tutti insieme da bravi camerati e fra qualche anno chi sa enrico e derossi saranno avvocati o professori o che so io e voi altri quattro in bottega o a un mestiere o chi sa diavolo dove<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto gli cadevan delle lacrime grosse e fitte sulle mani sul quaderno sul banco racconto mensile valor civile<|15.00|><|15.00|> aveva certe mani grosse e corte lo vedo ancora quando entrava nella scuola che metteva la canna in un canto e appendeva il mantello agli attaccapanni<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9537,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Poi fecero gli esercizi vari altri, funamboli, giocolieri e cavallerizzi, vestiti di cenci e scintillanti d'argento.<|8.42|><|9.14|> Ma quando non c'era il ragazzo, pareva che la gente si seccasse.<|12.84|><|13.74|> E da un quarto d'ora smaniava, si disperava a quel modo, andando un po' di qua e un po' di là, oppressa dalla folla, che stentava ad aprirle il passo.<|23.78|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quasi tutto di famiglie di operai e la platea occupata dagli allievi e dalle allieve della scuola di canto corale i quali cantarono un inno ai soldati morti in crimea<|12.12|><|12.12|> tua madre non è più qua ma ti vede t'ama ancora vive ancora accanto a te e un giorno tu la rivedrai perché sei un'anima buona e onesta come lei fatti coraggio<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella classe della cromi fu mandata la delcati maestra di mio fratello e al posto della delcati quella che chiamiamola monachina<|10.26|><|10.26|> morivo dalla sete temevo di non arrivare più piangevo dalla rabbia a pensare che ad ogni minuto di ritardo se n'andava uno dall'altro mondo lassù<|21.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> precossi inciampando in un cespuglio si fece uno strappo al camiciotto e restò lì vergognoso col suo brindello ciondoloni ma garoffi che ha sempre degli spilli nella giacchetta glielo appuntò che non si vedeva<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora ne conosco già molti dei miei compagni un altro mi piace pure che ha nome coretti e porta una maglia color cioccolata e un berretto di pelo di gatto sempre allegro figliuolo d'un rivenditore di legna che è stato soldato nella guerra del<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel tempo della ricreazione son quasi sempre insieme quei soliti nella sezione delle ragazze per esempio formano tanti gruppi secondo lo strumento che suonano le violiniste le pianiste le suonatrici di flauto e non si scompagnano mai<|17.24|><|17.24|> alla loro maestra le antiche alunne di quarta e sotto la corona grande ce n'era appesa una piccola che avevan portata i suoi bambini<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è il ragazzo che tirò la palla dice mio padre e il vecchio allora oh povero ragazzo vieni avanti sei venuto a domandar notizie del ferito non è vero ma va meglio sta tranquillo va meglio son quasi guarito<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bevevano e discorrevano dei loro viaggi e dei paesi che avevano veduti e di discorso in discorso vennero a ragionare dell'italia cominciò uno a lagnarsi degli alberghi un altro delle strade ferrate e poi tutti insieme infervorandosi<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi aggiunse non dovevi alzar la riga sopra un compagno migliore di te sopra il figliuolo d'un soldato e strappatami la riga di mano la feci in due pezzi e la sbatté nel muro<|15.10|><|15.10|> tutti pigliamo la penna il maestro dettò giuseppe mazzini nato a genova nel morto a pisa nel<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il maestro aveva portato una pagina d'un libro da leggergli per fargli animo prima ci avvertì che andassimo tutti domani al tocco al municipio a veder dare la medaglia al valor civile a un ragazzo che ha salvato un bambino dal po e che lunedì<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti sdentati come vecchietti che non pronunziano l'erre o l'esse e uno tosse l'altro fila sangue dal naso chi perde gli zoccoli sotto il banco e chi bela perché se punto con la penna<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le volte che incontri un vecchio cadente un povero una donna con un bimbo in braccio uno storpio con le stampelle un uomo curvo sotto un carico una famiglia vestita di lutto cedile il passo con rispetto<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e uno coi capelli rossi che ha un braccio morto e lo porta appeso al collo suo padre è andato in america e sua madre va in giro a vendere gli erbaggi è anche un tipo curioso il mio vicino di sinistra stardi<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ore notti di lotta ed angoscia passò da uscirne con la ragione stravolta o con la morte nel cuore e fu questo gigantesco e tempestoso lavoro che gli accorciò di vent'anni la vita<|15.34|><|15.34|> ma non disse nulla allungò la mano per fargli una carezza ma neppure osò e gli strisciò solamente la fronte con le sue dita grosse<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'albergo era silenzioso come un convento il maestro era molto allegro e la commozione gli accresceva il tremito non poteva quasi mangiare<|11.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardate davanti a voi gridò l'ufficiale ai soldati in pochi momenti il ragazzo fu sulla cima dell'albero avviticchiato al fusto con le gambe fra le foglie ma col busto scoperto e il sole che gli batteva sul capo biondo che pareva d'oro<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi tutt'a un tratto quando il prete disse l'ultimo amen le candele si spensero e tutti uscirono in fretta e la maestra rimase sola povera maestra tanto buona con me che aveva tanta pazienza che aveva faticato per tanti anni<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coretti padre fumava la pipa e si fregava le mani sapete diceva che non ho più visto dalla guerra del sessantasei la bagatella di quindici anni e sei mesi prima tre anni in francia poi a<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e giubilano brillano di felicità quando un maestro dice loro tu diventerai un artista per essi il primo nella musica quello che riesce meglio di tutti al pianoforte o al violino è come un re lo amano lo venerano<|16.82|><|16.82|> che caddero sulla testa del ragazzo del padre della madre e si sparsero per terra molti si misero a raccoglierli in fretta e li porgevano alla madre<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e data ancora di sull'uscio un'occhiata supplichevole a suo figlio se n'andò raccogliendo lo scialle che strascicava pallida incurvata con la testa tremante e la sentimmo ancora tossire giù per le scale<|16.68|><|16.68|> rispondente in una stanza a tetto perciò gli austriaci non minacciavan la casa da quella parte e la china era a sgombra il fuoco non batteva che la facciata e i due fianchi<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con un atto impetuoso ripigliò la penna per ricominciare il lavoro consueto ma nello stender la mano urtò un libro e il libro cadde<|10.88|><|10.88|> quante volte il povero precossi viene a scuola digiuno e rosicchia di nascosto un panino che gli dà garrone o una mela che gli porta la maestrina dalla penna rossa che fu sua maestra di prima inferiore<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dammene due risposi e gli porse il viso egli si pulì con la manica la faccia infarinata mi pose un braccio intorno al collo e mi stampò due baci sulle guance dicendomi to e porti che ne uno a to pare<|17.64|><|17.64|> costui domandò a bassa voce trovato il compagno rispose trovato e soggiunse guarda all'uscio<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi l'aiuteremo maestro disse mio padre e allora accettò tentennando il capo e sorridendo una bella giornata questa disse chiudendo l'uscio di fuori una bella giornata caro signor bottini<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ferruccio stava per lanciarsi verso la nonna vinto dalla commozione quando gli parve di sentire un rumore leggero uno scricchiolio nello stanzino accanto quello che dava sull'orto ma non capì se fossero le imposte scosse dal vento o altro<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> crosetti esclamava aveva quarant'anni quando ero con lui mi pare ancora di vederlo un ometto già un po curvo cogli occhi chiari col viso sempre sbarbato severo ma di buone maniere<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la croce d'un centesimo è qui solo come un disperato è un bagai pieno di cuore vediamo un poco non ha da trovare tanto da pagare il biglietto per andare a cordova a trovar sua madre l'abbiamo da lasciar qui come un cane mai al mondo per dio mai<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i poveri amano l'elemosina dei ragazzi perché non li umilia e perché i ragazzi che han bisogno di tutti somigliano a loro vedi che ce n'è sempre intorno alle scuole dei poveri<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la folla s'avanzava verso di noi sulla barella c'era disteso un uomo bianco come un cadavere con la testa ripiegata sopra una spalla coi capelli arruffati e insanguinati che perdeva sangue dalla bocca e dalle orecchie<|16.28|><|16.28|> subito vi prende un affanno un terrore vi pare che vi sarebbe impossibile di resistere che vi mettereste a gridare che impazzireste o morireste<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9565,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Daltroppo lavorare si è ammalato. Cinque ore di lezione al giorno, poi un'ora di ginnastica, poi altre due ore di scuola serale, che vuol dir dormire poco, mangiare di scappata e sfiatarsi dalla mattina alla sera, si è rovinata la salute.<|17.70|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come avevamo convenuto andammo tutti insieme al teatro vittorio emanuele a veder la distribuzione dei premi agli operai il teatro era addobbato come il marzo e affollato<|14.22|><|14.22|> era carico che grondava sudore ma sempre svelto come un capriolo derossi si fermava ogni momento per dirci i nomi delle piante e degli insetti io non so come faccia a saper tante cose<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dopo un po di stento riuscì a mettere i gomiti sull'asse poi le ginocchia poi i piedi infine si levò ritto e ansando e sorridendo ci guardò<|12.00|><|12.00|> tornato alla scuola subito una triste notizia da vari giorni garrone non veniva più perché sua madre era malata grave sabato sera è morta<|23.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché sei più buono cento volte più buono e più bravo di me caro compagno mio il direttore<|13.46|><|13.46|> lunedì il piccolo pagliaccio tutta la strada è in ribollimento per il carnevale che è sul finire<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e una cinquantina d'alunne della sezione baretti chi con corone in mano chi con mazzetti di rose molti mazzi di fiori li avevano già messi sul carro al quale era appesa una corona grande di gaggè con su scritto in caratteri neri<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci fece andar avanti e entrammo in una camera a letto dove vedemmo il muratorino che dormiva in un piccolo letto di ferro sua madre stava abbandonata sul letto col viso nelle mani e s'involtò appena a guardarci<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che triste cosa mi venne su il pianto dal cuore a entrar là dentro erano una sessantina tra bambini e bambine povere ossa torturate povere mani poveri piedini rattrappiti e scontorti poveri corpicini contraffatti<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo sguardo si fermò su di noi mio padre se n'accorse capì che il maestro aveva detto ch'era lui l'autore dell'articolo e per non essere ringraziato se ne scappò via dicendomi resta enrico io t'aspetto fuori<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi gli gridò animo animo figliuò che diavolo un genovese che piange perché è lontano da casa i genovesi girano il mondo gloriosi e trionfanti e a quelle parole egli si riscosse sentì la voce del sangue genovese<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e infine passò di galoppo con gli elmi al sole con le lance erette con le bandiere al vento sfavillando d'argento e d'oro e impiendo l'aria di<|11.06|><|11.06|> son fermi che altro vedi domandò l'ufficiale dopo un momento di silenzio guarda a destra il ragazzo guardò a destra poi disse vicino al cimitero tra gli alberi c'è qualche cosa che luccica paiono baionette<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah povero tonino esclamò il muratore scotendo il capo ho paura che non le mangerà più le vostre arance e si asciugò gli occhi col rovescio della mano<|11.24|><|11.24|> che il bidello e la guardia civica duravan fatica a tenere sgombra la porta vicino alla porta mi sentii toccare una spalla era il mio maestro di seconda sempre allegro coi suoi capelli rossi arruffati che mi disse<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'udir quella parola la ragazza come fulminata lasciò cader le braccia e rimase immobile guardando mario con gli occhi morti mario guardò lei un momento<|12.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mi ha fatto un gran piacere a vederla quando mi sono svegliato come son diventati verdi gli alberi in questi pochi giorni e che invidia mi fanno i ragazzi che vedo correre alla scuola coi loro libri quando mio padre mi porta alla finestra ma fra poco ci tornerò io pure<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era un pensiero affettuoso ma una cosa impossibile a tredici anni solo fare un viaggio in america che ci voleva un mese ad andarci ma il ragazzo insistette pazientemente insistette quel giorno il giorno dopo tutti i giorni<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mercoledì il giorno dei morti lettera questo giorno è consacrato alla commemorazione dei morti<|12.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli dormiva là nell'erba ravvolto nella sua bandiera col viso bianco e quasi sorridente povero ragazzo come se sentisse quei saluti e fosse contento d'aver dato la vita per la sua lombardia<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il più triste il più terribile era il più ostinato a tornare il pensiero che sua madre fosse morta nei suoi sonni rotti e penosi egli vedeva sempre la faccia d'uno sconosciuto che lo guardava in aria di compassione e poi gli diceva all'orecchio tua madre è morta<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> malata a letto in una camera a terreno d'una casetta signorile dove abitava la famiglia mechines la quale le aveva posto molto affetto e le faceva grande assistenza la povera donna era già malaticcia quando l'ingegner mechines aveva dovuto partire improvvisamente da<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andiamo a un'altra città santiago dell'estero a un certo punto ti dovremmo lasciare e ancora avresti un gran tratto da fare a piedi ah io ne farei il doppio esclamò marco io camminerò non ci pensi arriverò in ogni maniera mi faccia un po di posto<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'albero mi ripara non dubiti a sinistra vuole sapere a sinistra rispose l'ufficiale ma scendi a sinistra gridò il ragazzo sporgendo il busto da quella parte dove c'è una cappella mi parti veder<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella sera la casa di ferruccio era più quieta del solito il padre che teneva una piccola bottega di merciaïolo era andato a forlì a fare delle compere e sua moglie l'aveva accompagnato con luigina una bimba per portarla da un medico che doveva operarle un occhio malato<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9586,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «No, no», rispose il maestro con tristezza, «non ho più scuola, non ho più figliuoli, e senza figliuoli non vivrò più un pezzo. Ha da suonare presto la mia ora». Tutti e due contenti, come non li aveva mai visti nessuno.<|17.02|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era una bella giornata di primavera il treno correva fra i parti verdi e le siepi in fiore e si sentiva un'aria odorosa<|10.12|><|10.12|> con un tavolo in un canto dove ci aveva i libri e i quaderni e il lavoro incominciato giusto appunto disse ho lasciato la seconda risposta per aria col cuoio si fanno le calzature le cinghie ora ci aggiungo le valigie<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutti si voltavano a destra e a sinistra ma la madre non si trovava finalmente a pochi passi dall'imboccatura di via roma si vide una donna slanciarsi verso il carro ah mai più la dimenticherò<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu non trascurare le piccole virtù figliuolo questa mattina camminando davanti a me quando tornavamo da scuola passasti accanto a una povera che teneva fra le ginocchia un bambino stentito e smorto e che ti domandò l'elemosina<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensa che se anche fossi buono come un santo non potresti mai compensarlo abbastanza di quello che ha fatto e fa continuamente per te e pensa anche sulla vita non si può contare<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la sua testa bianca sopra la testina nera di giulio e aveva visto correr la penna sulle fasce e in un momento aveva tutto indovinato tutto ricordato tutto compreso e un pentimento disperato una tenerezza immensa gli aveva invaso l'anima<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sempre gaio elesto rientrato in bottega cominciò a mettere i pezzi di legno sul cavalletto e a segarli per mezzo e diceva<|10.48|><|10.48|> e aprendo il libro di lettura dove c'è una vignetta che rappresenta una madre col figliuolo per mano scoppiò in pianto un'altra volta e chinò la testa sul braccio il maestro ci fece segno di lasciarlo stare così e cominciò la lezione<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi voltai era il pagliaccino col suo bel visetto bruno e i suoi riccioli neri che mi sorrideva aveva le mani piene di confetti allora capii<|12.66|><|12.66|> il secondo taci e levò un coltello l'uno e l'altro avevano una pezzuola scura sul viso con due buchi davanti agli occhi<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il capitano benché ferito fece il cammino a piedi coi suoi soldati stanchi e silenziosi e arrivato sul cader del giorno agoito sul mincio cercò subito il suo logotenente che era stato raccolto col braccio spezzato dalla nostra ambulanza<|17.66|><|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stanno al pian terreno nel cortile c'erano già molti ragazzi della prima superiore con le loro madri e con le candele cinque o sei maestre alcuni vicini<|12.70|><|12.70|> vedere il povero nelli in mezzo agli altri due grandi e forti che lo portavano a casa a braccetto facendolo ridere come non l'ho visto ridere mai<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi dovete voler bene ai soldati ragazzi sono i nostri difensori quelli che andrebbero a farsi uccidere per noi se domani un esercito straniero minacciasse il nostro paese<|14.24|><|14.24|> eppure noi lo sappiamo bene che è suo padre ubriaco che ha rovesciato stavolo e lume come un pedata mentre egli faceva il suo lavoro<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cominciò a dire col suo accento vibrato alzando via via la voce limpida e colorandosi in viso quattro anni sono in questo giorno a quest'ora<|12.24|><|12.24|> ti ricorderai poi dei tuoi compagni di terza sì gli dissi di tutti ma di te più di tutti chi si può scordare di te<|22.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì il nostro maestro anche il mio nuovo maestro mi piace dopo questa mattina durante l'entrata mentre egli era già seduto al suo posto<|14.66|><|14.66|> che sono molto alte e bisognava arrampicarsi fino in cima e mettersi ritti sull'azze traversale de rossi e coretti andarono su come bertucce<|27.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con che gioia palpano stropicciano rivoltano fra le mani tutte le cose per vedere come son fatte essi dicono vedere garoffi interruppe il maestro per domandargli se era vero che i ragazzi imparano a far di conto meglio degli altri<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora volevi bene alla tua povera nonna e ora che sono paralitica e avrei bisogno della tua affezione come l'aria per respirare perché non ho più altro al mondo povera donna mezza morta che sono dio mio<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi sta meglio grazie al cielo la grammatica la studierò domattina al canto del gallo oh ecco la carretta coi ceppi al lavoro una carretta carica di ceppi si fermò davanti alla bottega<|15.26|><|15.26|> e così a poco a poco riuscì quasi a persuadere suo padre suo padre lo stimava sapeva che aveva giudizio e coraggio che era a suo effatto alle privazioni e ai sacrifici<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la folla ondeggiando ci sbalzava un po di qua e un po di là il venditor di legna adocchiava il primo pilastro del porticato dove le guardie non lasciavano stare nessuno<|12.50|><|12.50|> il maestro non c'era ancora e tre o quattro ragazzi tormentavano il povero crossi quello dai capelli rossi che ha un braccio morto e sua madre vende erbaggi<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma con tanto slancio questa volta con una forza d'affetto che veniva così schietta dal cuore che la gente non applaudì quasi più e usciron tutti commossi lentamente e senza far chiasso<|13.90|><|13.90|> sì esclamò coretti padre animandosi mi fa proprio piacere di rivederlo il mio generale di divisione ah come sono invecchiato presto<|24.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ripetevo a mio padre quelle parole del maestro quando vedemmo la strada piena di gente che si serrava davanti alla porta della sezione mio padre disse subito una disgrazia l'anno comincia male<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9605,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non l'avevo mai sentito zuffolare. Coretti figlio faceva di tutto, strada facendo. Sa far di tutto, quello metto lì, col suo coltelluccio a cricco, lungo un dito, delle rotine da molino, delle forchette, degli schizzatoi, e voleva portare la roba degli altri.<|19.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lo guardava stupito sorridendo e tutti i ragazzi intorno sorridevano eccettuato stardi egli ruminava già nella cappadoccia la reazione di domani mattina<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutt'a un tratto arrivarono di corsa fin sul proscenio e rimasero schierati lì tutti e dodici sorridenti tutto il teatro tremila persone saltarono su d'un colpo prorompendo in un applauso che parve uno scoppio di tuono<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua immagine crescerà pure davanti a te quando sarai un uomo lo vedrai gigante e quando non sarai più al mondo tu quando non vivranno più i figli dei tuoi figli e quelli che saranno nati da loro<|15.04|><|15.04|> quello e non altro egli domandava a noi in ricambio di tanto affetto e di tante cure e ora mi pare che lo rivedrò sempre così in quell'atto quando mi ricorderò di lui per molti anni<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero padre mio come ha l'aria stanca e i miei buoni compagni che son venuti a trovarmi e camminavano in punta di piedi e mi baciavano in fronte<|11.20|><|11.20|> coraggio dunque piccolo soldato dell'immenso esercito i tuoi libri son le tue armi la tua classe è la tua squadra il campo di battaglia è la terra intera e la vittoria è la civiltà umana<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedeva una pianura immensa e tutte le alpi azzurre con le cime bianche morivamo tutti di fame il pane pareva che fondesse<|10.40|><|10.40|> siamo nelle strettezze capisci non ci sono più denari il babbo diceva che bisognerà fare dei sacrifici per rimettersi ora bisogna che ce ne facciamo anche noi dei sacrifici non è vero<|24.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono così certo che rischierebbe la vita per salvare un compagno che si farebbe anche ammazzare per difenderlo si vede così chiaro nei suoi occhi<|10.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capataz che vuol dire capo capo conduttore di quel convoglio di carri gli diede un'occhiata da capo a piedi e rispose seccamente non c'ho posto io ho quindici lire rispose il ragazzo supplichevole do le mie quindici lire per viaggio lavorerò<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma gli altri sempre più lo beffavano ed egli cominciò a tremare e a farsi rosso dalla rabbia a un tratto franti quella brutta faccia salì su un banco e facendo mostra di portare due cesti sulle braccia scimmiottò la mamma di crossi<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh mai più enrico non passare mai più davanti a una madre che mendica senza metterle un soldo nella mano tua madre<|12.92|><|12.92|> corse innanzi arrivò a una piccola bottega di merciaio era quella s'affacciò vide una donna coi capelli grigi e gli occhiali che volete ragazzo gli domandò quella in spagnuolo<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9615,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Poi stette un po' pensando. Era un ragazzo vivo, eh, molto. Il secondo anno è stato malato di Krupp. Mi ricordo quando lo riportarono alla scuola, dimagrato, ravvolto in uno scialle. Sono passati quarant'anni, non è vero?<|17.14|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che se potessero levarsi un momento dalla fossa griderebbero il nome d'un fanciullo al quale sacrificarono i piaceri della gioventù la pace della vecchiaia gli affetti l'intelligenza la vita<|15.38|><|15.38|> quanto mi divertirono duecento c'erano tra bimbi e bimbe così piccoli che i nostri della prima inferiore sono uomini a petto a quelli<|25.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dietro la cassa veniva prima la delcati che piangeva come se il morticino fosse suo dietro di lei le altre maestre e dietro alle maestre i ragazzi alcuni fra i quali molto piccoli che avevan dei mazzetti di viole in una mano<|18.36|><|18.36|> votini domandò se suonano bene amano la musica ardentemente rispose il maestro è la loro gioia è la loro vita la musica<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa vuoi per farmi questo servizio che cosa voglio chiese il ragazzo sorridendo niente bella cosa e poi se fosse per i tedeschi a nessun patto ma per i nostri io sono lombardo bene va su dunque<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sabato franti cacciato dalla scuola uno solo poteva ridere mentre derossi diceva dei funerali del re e franti rise io detesto costui è malvagio<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> preparati a veder da un momento all'altro biancheggiare fra gli alberi le divise degli avamposti nemici arrivarono così a una casetta rustica circondata di frassini davanti alla quale se ne stava tutto solo un ragazzo d'una dozzina d'anni<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre parla di suo padre di quando fu soldato nel quarantanovesimo reggimento della battaglia di custosa dove si trovò nel quadrato del principe umberto<|12.42|><|12.42|> poiché il racconto del tamburino t'ha scosso il cuore ti doveva esser facile questa mattina far bene il componimento d'esame perché amare l'italia<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mio padre mi disse mentre giravan per le stanze enrico ecco un tema per la tua composizione i pompieri provati un po a scrivere quello che ti racconto<|12.68|><|12.68|> il garzone gli porse una lunga spranga di ferro arroventata da un capo e il fabbro l'appoggiò sull'incudine faceva una di quelle spranghe a voluta per le ringhiere a gabbia dei terrazzini<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era un anno che non l'avevamo più vista in casa nostra tutti le abbiamo fatto festa è sempre quella piccola col suo velo verde intorno al cappello vestita alla buona e pettinata male<|13.46|><|13.46|> si lanciava incontro al cugino come sta mia madre dov'è andiamo subito andiamo subito correvano insieme salivano una scala s'apriva una porta<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle volte pure si vedono delle cose tristi un signore che non veniva più da un mese perché gli era morto il figliuolo e mandava a prender l'altro dalla fantesca tornando ieri per la prima volta e rivedendo la classe<|15.66|><|15.66|> una gran barba nera due grandi occhi scuri e una voce da bombarda il quale minaccia sempre i ragazzi di farli a pezzi e di portarli per il collo in questura<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> votini quello ben vestito che si levava sempre i peluzzi dai panni precossi il figliuolo del fabbro con la giacchetta di suo padre e il carabrese e il muratorino e crossi con la sua testa rossa<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli gridò un altro porgendogli un bicchiere di vino alla salute di tua madre tutti alzarono i bicchieri e marco ripeté alla salute di mia ma un singhiozzo di gioia gli chiuse la gola e rimesso il bicchiere sulla tavola si gettò al collo del suo vecchio<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era mucchia ha già un libretto della cassa scolastica di risparmio sfido non spende mai un soldo e se gli casca un centesimo sotto i banchi è capace di cercarlo per una settimana<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e proprio in quel punto lei le fece un atto con la mano mettendosi l'altra sul petto come per dirle signora si fidi di me ebbene quel suo atto quel suo sguardo da cui mi accorsi che lei aveva capito tutti i sentimenti<|17.88|><|17.88|> tutt'a un tratto covato di sotto al mantello un oggetto lo mette in mano al ragazzo dicendogli in fretta è per te<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come se ricordasse e si capisse allora per la prima volta tutto quello che aveva fatto soffrire a quel povero piccino e tutta la bontà tutta la costanza eroica con cui egli aveva sofferto mostrò a un tratto nel viso una certa meraviglia stupita<|19.10|><|19.10|> ruppe spalancò i battenti rimescolò in furia ogni cosa sempì le tasche richiuse tornò ad aprire rifrugò<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora quel rozzo soldato che non aveva mai detto una parola mite ad un suo inferiore rispose con una voce incredibilmente affettuosa e dolce io non sono che un capitano tu sei un eroe<|15.08|><|15.08|> giungeva dinanzi al tempio augusto dove l'aspettava la tomba in questo momento dodici corazzieri levavano il ferretro del carro<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando passa un uomo legato fra due guardie non aggiungere la tua alla curiosità crudele della folla egli può essere un innocente cessa di parlar col tuo compagno e di sorridere quando incontri una lettiga d'ospedale<|16.00|><|16.00|> ripigliatevi i vostri soldi disse con disprezzo il ragazzo affacciato fuori dalla tenda della cuccetta io non accetto l'elemosina da chi insulta il mio paese<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> davanti alle lance degli ulani austrieci ma proprio a quattro passi l'un dall'altro figliuoli era una bella giornata il cielo come uno specchio ma un caldo vediamo se si può entrare<|15.00|><|15.00|> dunque enrico siamo separati per sempre io lo sapevo bene eppure mi fecero pena quelle parole entrammo a stento<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il peggio era che questi s'andava via via raffreddando col ragazzo non gli parlava più che di rado come se fosse un figliuolo intristito da cui non restasse più nulla a sperare e sfuggiva quasi d'incontrare il suo sguardo<|16.66|><|16.66|> eppure si guadagnano il pane onestamente divertendo tutti e come faticano tutto il giorno corrono tra il circo e i carrozzoni in maglia con questi freddi<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli rispose non son io ma rideva il maestro ripeté va fuori non mi muovo rispose allora il maestro perdette i lumi gli si slanciò addosso lo afferrò per le braccia lo strappò dal banco<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dormi dormi figliuol mio e giulio spossato s'addormentò finalmente e dormì molte ore godendo per la prima volta dopo vari mesi d'un sonno tranquillo rallegrato da sogni ridenti<|16.68|><|16.68|> alle volte li sfoglio così e leggo una riga qua e una là e mi tornano in mente mille cose mi parti rivivere nel tempo andato<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lunedì i parenti dei ragazzi questa mattina c'era il grosso star di padre ad aspettare il figliuolo per paura che incontrasse franti un'altra volta ma franti dicono che non verrà più perché lo metteranno all'ergastolo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dicendo questo tirò di sotto la tavola un cartoccio di dolci che aveva comprati per festeggiare coi suoi figliuoli il guadagno straordinario e che tutti accolsero battendo le mani<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non faceva che aggravare di maggiore angoscia lo scoraggiamento profondo che la prostrava da lungo tempo a quelle parole scoppiava in pianto oh i miei figliuoli i miei figliuoli esclamava giungendo le mani forse non ci sono più è meglio che muoia anch'io li<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha salito a un tratto da mille pensieri affannosi che fare dove andare da rosario a cordova c'era una giornata di strada ferrata egli non aveva più che poche lire levato quello che gli occorreva di spendere quel giorno non gli sarebbero rimasti quasi<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gravi delle facce nuove ha fatto per lui color di terra con gli occhi obliqui con l'ossa delle guance sporgenti i quali lo guardavano fisso e lo accompagnavano con lo sguardo girando il capo lentamente come automi<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> precoci padre era vicino all'incudine e un garzone teneva una spranga di ferro nel fuoco ah eccolo qui disse il fabbro appena ci vide levandosi la berretta il bravo ragazzo che regala i treni delle strade ferrate<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma allo scoccare delle dodici nel momento in cui avrebbe dovuto riaffermare vigorosamente il suo proposito provava un rimorso gli pareva rimanendo a letto di mancare a un dovere di rubare una lira a suo padre e alla famiglia<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> addio addio ritorna domani vieni un'altra volta mia madre scappando fece ancora scorrere una mano su quelle cento manine tese<|13.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho sentito mia madre singhiozzare ho visto mio padre pallido pallido che mi guardava fisso e mia sorella silvia e mio fratello che discorrevano a bassa voce e il medico con gli occhiali che erano a ogni momento lì e mi diceva delle cose che non capivo<|19.12|><|19.12|> com'è bello tutti ascoltavano immobili era un canto dolce limpido lento che pareva un canto di chiesa<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e c'era con essi un tamburino sardo un ragazzo di poco più di quattordici anni che ne dimostrava dodici scarsi piccolo diviso bruno olivastro con due occhietti neri e profondi che scintillavano<|15.86|><|15.86|> ma egli non parve affatto ingorgoglito non sorrise e appena tornato al banco con la sua medaglia ripiantò i pugni alle tempie e stette più immobile e più attento di prima<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche garrone che è forte in aritmetica aiutava chi poteva e aiutò perfino obis che trovandosi negli imbrogli era tutto gentile stardi stette più d'un'ora immobile<|13.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fai qui gli domandò l'ufficiale fermando il cavallo perché non sei fuggito con la tua famiglia io non ho famiglia rispose il ragazzo sono un trovatello lavoro un po per tutti son rimasto qui per vedere la guerra<|17.62|><|17.62|> la donna sua madre piccola e bionda aveva una veste nera il ragazzo anche biondo e piccolo aveva una giacchetta grigia<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andò in fondo alla bottega e chiamò un ragazzo che venne subito dimmi un poco gli domandò la bottegaia ti ricordi che il giovane di merelli andasse qualche volta a portar delle lettere a una donna di servizio in casa di figli del paese<|16.78|><|16.78|> egli vorrebbe avere un banco per sé solo ha paura che tutti lo insudicino guarda tutti dall'alto in basso ha sempre un sorriso sprezzante sulle labbra<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivato all'imboccatura della prima via fermò un uomo che passava e lo pregò di indicargli da che parte dovesse andare per andare in via de los artes<|10.74|><|10.74|> io guardo dalle finestre di casa mia quei begli alberi che fanno un'ombra così scura dove andrei a correre tanto volentieri e mi vien tristezza e rabbia di dovermi andare a chiudere tra i banchi ma poi mi fo animo a veder la mia buona madre che mi guarda sempre<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faceva freddo non c'era quasi nessuno ma tanto il pagliacino si dava un gran moto per tener allegra quella po di gente faceva dei salti mortali s'attaccava alla coda dei cavalli camminava con le gambe per aria tutto solo e cantava sempre sorridente<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incontrammo due ragazzine scalze che conducevan le vacche e un ragazzo che passò correndo con un gran carico di paglia sulle spalle il maestro ci disse che eran due scolare e uno scolaro di seconda<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi faceva specie veder nei nostri banchi tutti quei barboni salimmo anche al piano di sopra e io corsi alla porta della mia classe e vidi al mio posto un uomo con due grandi baffi e una mano fasciata<|15.96|><|15.96|> il direttore venne questa mattina al finis e disse ragazzi una bella notizia poi chiamò coraci il calabrese il calabrese s'alzò<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venerdì una disgrazia l'anno è cominciato con una disgrazia andando a scuola questa mattina<|10.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signore per carità non mi lasci qui solo vada che è un viaggio di venti giorni non importa è un viaggio duro sopporterò tutto dovrai viaggiar solo non ho paura purché ritrovi mia madre abbia compassione<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e franti picchia come su ronuscio in un momento gli strappò mezz'orecchia gli ammaccò un occhio gli fece uscir sangue dal naso ma stardi duro ruggiva m'ammazzerai ma te la farò pagare<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rivolgendo qua e là il visetto tondo come una mela col suo naso a pallottola e quando fu nella sala da desinare data un'occhiata in giro ai mobili e fissati gli occhi su un quadretto che rappresentava il rigoletto<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passò prima la donna della ringhiera poi una bimba un'altra donna un vecchio tutti erano salvi dopo il vecchio scesero i pompieri rimasti dentro ultimo a scendere fu il caporale che era stato il primo ad accorrere<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non mi ricorderò di alcun torto tuo e se tu mi dessi altri dispiaceri che m'importa tu sarai sempre mio fratello lo stesso io non mi ricorderò mai d'altro che d'averti tenuto in braccio bambino d'aver amato padre e madre con te d'averti visto crescere<|18.82|><|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poi quando torno a scuola a vederlo così bello ridente trionfante a sentir come risponde alle interrogazioni del maestro franco e sicuro e com'è cortese e come tutti gli vogliono bene<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché amo l'italia non ti si son presentate subito cento risposte io amo l'italia perché mia madre è italiana perché il sangue che mi scorre nelle vene è italiano perché è italiana la terra dove son sepolti i morti che mia madre piange e che mio padre venera<|20.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quante fatiche aggiunte alle loro fatiche quante ore tolte al sonno di cui hanno tanto bisogno e anche quanti sforzi d'intelligenza non abituata allo studio e delle mani grosse intozzite dal lavoro<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fanciulli ricordatevi il suo nome stampatevi nella mente il suo viso ch'egli non si cancelli mai più dalla vostra memoria e dal vostro cuore avvicinati ragazzo in nome del re d'italia io ti do la medaglia al valor civile<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensa che forse quel bambino aveva fame pensa allo strazio di quella povera donna te lo immagini il singhiozzo disperato di tua madre quando un giorno ti dovesse dire enrico oggi non posso darti nemmeno del pane<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e molte operazioni chirurgiche terribili e che molti son nati così nati in una notte che non ebbe mai alba per loro entrati nel mondo come in una tomba immensa e che non sanno come sia fatto il volto umano<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e impresta il suo manicotto a quelli che han freddo ed è tormentata continuamente dai più piccoli che le fanno carezze e le chiedon dei baci tirandola pel velo e per la mantiglia<|13.24|><|13.24|> e anche hanno ingegno quegli angioletti e studiano mi disse la maestra una maestra giovane e gentile che ha sul viso pieno di bontà una certa espressione di mestizia come un riflesso delle sventure<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9666,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Tutti si voltarono a guardar Precossi.<|2.94|><|3.58|> Si vedeva che ci avevan tutti piacere.<|5.66|><|6.58|> Precossi s'alzò, confuso che non sapeva più dove fosse.<|10.32|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9667,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Amo i tuoi mari splendidi e le tue alpi sublimi.<|3.42|><|4.02|> Amo i tuoi monumenti solenni e le tue memorie immortali.<|7.76|><|8.44|> Amo la tua gloria e la tua bellezza.<|10.52|><|11.30|> T'amo e ti venero tutta come quella parte diletta di te, dove per la prima volta vidi il sole e intesi il tuo nome.<|19.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sindaco uscì la banda sonò e tutto pareva finito quando il drappello di pompieri s'aperse e un ragazzo di otto o nove anni spinto innanzi da una donna che subito si nascose si slanciò verso il decorato e gli cascò fra le braccia<|18.82|><|18.82|> noi toccammo tutti la sua fiaschetta con le barchette e i bicchieri e bevemmo l'ultima volta e lui viva il quadrato del<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di crossi il figliuolo dell'erbivendola quello dal braccio morto io lo dissi piano a mia madre mentre la donna riponeva la roba zitto rispose mia madre<|13.94|><|13.94|> l'elemosina d'un uomo è un atto di carità ma quella d'un fanciullo è insieme un atto di carità e una carezza capisci è come se dalla sua mano cadessero insieme un soldo e un fiore<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualcuno anche s'addormentava col capo sul banco e il maestro lo svegliava tuzzicandogli un orecchio con la penna ma i grandi no stavano svegli con la bocca aperta a sentir la lezione senza batter palpebra<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una notte aspettò che egli fosse a dormire si vestì pian piano andò a tentoni nello stanzino riaccese il lume a petrolio sedette alla scrivania dov'era un mucchio di fasce bianche e l'erenco degli indirizzi e cominciò a scrivere<|17.12|><|17.12|> tu lo vedrai fino all'ultimo giorno della tua vita come io vedrò la casa in cui sentii la tua voce per la prima volta firmato tua madre<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli mi urtò col gomito e mi fece fare uno sgorbio e macchiare anche il racconto mensile sangue romagnolo che dovevo copiare per il muratorino che è malato io m'arrabbiai e gli dissi una parolaccia egli mi rispose sorridendo non l'ho fatto apposta<|18.22|><|18.22|> eccolo qui davanti a voi il salvatore generoso e gentile soldati salutatelo come un fratello madri beneditelo come un figliuolo<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla platea e dalle gallerie i ragazzi applaudivano ogni volta che passava uno molto piccolo o uno che dai vestiti paresse povero e anche quelli che avevan delle gran capigliature ricciolute o eran vestiti di rosso e di bianco<|16.68|><|16.68|> i bei pesci volanti che venivano ogni tanto a cascare sul bastimento quei meravigliosi tramonti dei tropici con quelle enormi nuvole color di bragia e di sangue<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrando tutti piantavano un melo e restavan lì sul pavimento finché accorrevan le maestre a tirarli su molti si fermavano davanti a una scodella credendo che fosse quello il loro posto e ingollavan subito una cucchiaiata<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e baciò la pagina ecco disse il maestro mostrando gli altri pacchi le mie memorie ogni anno io ho messo da parte un lavoro di ciascuno dei miei scolari e son tutti qui ordinati e numerati<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva fermato per l'appunto un operaio italiano questi lo guardò con curiosità e gli domandò se sapeva leggere il ragazzo accennò di sì ebbene gli disse l'operaio indicandogli la via da cui usciva<|15.54|><|15.54|> alcuni andavan dai maestri a chiedere spiegazioni coi quaderni aperti vidi quel maestro giovane e ben vestito l'avvocatino che aveva tre o quattro operai intorno al tavolino<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli stesso aveva ben deciso di dirgli tutto eppure il sentir quel passo avvicinarsi nell'oscurità l'esser sorpreso a quell'ora in quel silenzio sua madre che si sarebbe svegliata o spaventata<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se una ancora te ne sfuggisse non sia il timore di tuo padre sia l'impulso dell'anima che ti getti ai suoi piedi a supplicarla che col bacio del perdono ti cancelli dalla fronte il marchio dell'ingratitudine<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma una delle manine restò un minuto secondo tra le mani del signore e questi strappatosi dalla destra un anello d'oro con un grosso diamante e infilatolo con un rapido movimento in un dito della piccina prendi le disse sarà la tua dote di sposa<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti ringrazio garrone la libreria di stardi sono andato da stardi che sta di casa in faccia alla scuola e ho provato invidia davvero a veder la sua libreria<|14.12|><|14.12|> io intesi gridare altezza altezza vidi venir le lance calate scaricammo i fucili un nuvolo di polvere nascose tutto poi la polvere si diradò<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi voltandosi al padre ansiosamente giulio è malato guarda com'è pallido giulio mio cosa ti senti il padre gli diede uno sguardo di fuggita e disse è la cattiva coscienza che fa la cattiva salute<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sindaco lo tirò a sé gli diede il premio e lo baciò e staccata dalla spalliera del seggiolone la coroncina d'oro che vera appesa gliela infilò nella traversina d'una stampella<|13.60|><|13.60|> è lei domandò mio padre levandosi il cappello il maestro vincenzo crosetti il vecchio pure si lavò il cappello e rispose son io<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre mi trattenne là fino alla fine e vedemmo nella strada molte donne coi bambini in collo che aspettavano i mariti e all'uscita facevano il cambio<|12.10|><|12.10|> immagina pure che ti siano destinati nella vita molti giorni terribili il più terribile di tutti sarà il giorno in cui perderai tua madre<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era tutto il suo premio quel momento di allegrezza era il suo compenso di nove mesi di bontà di pazienza e anche di dispiaceri per quello aveva faticato tanto tempo ed era venuto tante volte a far lezione malato povero maestro<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che portava a bordo più di duecento persone fra le quali settanta uomini d'equipaggio il capitano e quasi tutti i marinai erano inglesi fra i passeggeri si trovavano vari italiani<|13.22|><|13.22|> poi un dolore accigliato infine una tenerezza violenta e triste e con un rapido gesto afferrò il ragazzo per il capo e se lo strinse sul petto<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di sentirsi come morire nella memoria le persone più amate uno di questi ragazzi mi diceva un giorno con tristezza inesprimibile vorrei ancora averla vista d'una volta appena un momento per rivedere il viso della mamma che non lo ricordo più<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima d'andar via mia madre ne prese in braccio tre o quattro e allora accorsero da tutte le parti per farsi pigliare coi visi tinti di torlo d'ovo e di sugo d'arancia e chi ad afferrarle le mani chi a prenderle un dito per vederle l'anello<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva una ciocca di bei capelli castani attraverso alla fronte e gli occhi azzurri immobili dal gioco al furto ripeté la nonna continuando a piangere pensaci ferruccio<|13.46|><|13.46|> mia madre mise un mazzettino nell'occhiello della giacchetta a garrone perché lo portasse alla mamma in nome suo garrone le disse col suo vocione grazie<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre fa le spazzole e in quel frattempo accadevano qua e là mille disgrazie che facevano correre le maestre bambine che piangevano perché non potevano disfare un nodo del fazzoletto<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche adesso che è re e gli farebbe piacere di averci una volta a tavola tutti insieme quelli che s'è visto intorno in quei momenti adesso c'è generali e signori e galloni allora non c'aveva che dei poveri soldati<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove imparai tante cose dove ti vidi tante volte malata e stanca ma sempre premurosa sempre indulgente disperata quando uno pigliava un mal vezzo delle dita a scrivere<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il viaggio era stato felice arrivata appena a buenos aires aveva trovato subito per mezzo d'un bottegaio genovese cugino di suo marito stabilito là da molto tempo una buona famiglia argentina che la pagava molto e la trattava bene<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> migliaia di cappelli s'alzarono in aria quattro signori vestiti di nero salirono nella prima carrozza è lui gridò coretti e rimase come incantato poi disse piano madonna mia come s'è fatto grigio<|17.12|><|17.12|> gli cascavan le lagrime sul banco e quando qualcuno lo guardava si sforzava di sorridere per non parere povero precossi<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi ho fatto vacanza perché non stavo bene e mia madre m'ha condotto con sé all'istituto dei ragazzi rachitici dov'è andata a raccomandare una bimba del portinaio ma non mi ha lasciato entrare nella scuola lettera<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non avesse avuto da lavorare per guadagnarsi il pane avrebbe potuto curarsi e forse guarire si sarebbe almeno prolungata la vita di qualche mese se avesse preso un congedo<|12.56|><|12.56|> il maestro non rispose mi accarezzava i capelli con la mano e la sua mano tremava tremava mi saltellava dai capelli sulla fronte dalla fronte sulla spalla<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se quel signore di via delle arti avesse sbagliato e se fosse morta in questi pensieri si riaddormentò sognò d'essere a cordova di notte e di sentirsi gridare da tutte le porte e da tutte le finestre non c'è non c'è non c'è si risvegliò<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ne dici eh di questa testaccia di bronzo è una testaccia che riuscirà a qualcosa te lo assicuro io e stardi socchiudeva gli occhi sotto quelle ruvide carezze come un grosso cane da caccia<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9698,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Gli gettò le mani sulle spalle e gli diede tanti baci sulla testa, dicendo,<|5.52|><|6.58|> «Sei tu, Garrone, l'amico del mio figliuolo, il protettore del mio povero bambino.<|12.26|><|12.88|> Sei tu, caro, bravo ragazzo, sei tu!»<|16.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto egli era stanco sconturbato avvilito e il giorno appresso all'imbrunire dopo aver dormito la notte in una stanzuccia d'una casa della boca accanto a un facchino del porto<|13.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> de rossi e coretti ridevano ancora che avevano incontrato per strada crossi il figliuolo dell'erbivendola quello del braccio morto e dei capelli rossi che portava a vendere un grossissimo cavolo e col soldo del cavolo doveva poi andare a comprare una penna<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è nella classe del mio figliuolo un ragazzo che si chiama garrone c'è rispose il direttore vuole avere la bontà di farlo venire un momento qui che gli ho da dire una parola<|13.04|><|13.04|> è un diavoletto piace a tutti fa di tutto lo vediamo ravvolto in uno scialle la mattina presto che porta il latte alla sua casetta di legno poi va a prendere i cavalli alla rimessa di via bertola<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> burla perfino robetti quello della seconda che cammina con le stampelle per aver salvato un bambino provoca tutti i più deboli di lui e quando fa a pugni s'inferocisce e tira a far male<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se nasce un litigio fra due di loro vanno da lui se due amici si guastano è lui che li riconcilia i più piccini a cui egli insegna a suonare lo tengono come un padre<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non voleva riportarsi il carbone a casa e piangeva quasi quando dovette tornarsene col grembiule pieno anche d'un'altra buona donna ci ha detto che le portò un mazzetto di fiori molto pesante e c'era dentro un gruzzoletto di soldi<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora vedi certe espressioni di dolore e di stanchezza del suo buon viso di galantuomo alle quali ora non badi te ne accorgerai e ti faranno pena anche dopo trent'anni<|14.22|><|14.22|> ma come farò a mangiare disse il maestro con queste povere mani che ballano in questa maniera è una penitenzia anche per gli altri<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre gli diede di nuovo il braccio ed egli mi riprese per la mano io gli portai il bastone la gente si soffermava a guardare perché tutti lo conoscevano alcuni lo salutavano<|14.50|><|14.50|> altri mesi passarono nessuna notizia padre e figliuoli erano costernati il più piccolo oppresso da una tristezza che non poteva vincere<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva paura di appannarli col fiato e li ripuliva guardandoli di sotto e di sopra e sorridendo da sé noi tutti in piedi lo guardavamo guardavamo quel collo sottile quelle povere orecchine che un giorno io avevo visto sanguinare<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuni entravano gli toccavan la mano e scappavano si vedeva che gli volevano tutti bene e avrebbero voluto tornar con lui egli rispondeva buongiorno<|12.44|><|12.44|> poi si gettò con le braccia aperte sul tamburino e lo baciò tre volte sul cuore martedì xxiv lettera l'amor di patria<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la povera donna si gettò quasi in ginocchio davanti al direttore giungendo le mani e supplicando oh signor direttore mi faccia la grazia riammetta il ragazzo alla scuola<|12.50|><|12.50|> la mia sola occupazione pede è di sfogliare i miei vecchi libri di scuola delle raccolte di giornali scolastici qualche libro che mi hanno regalato ecco lì disse accennando alla piccola libreria<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tamburino scosse il capo ma tu gli disse il capitano guardandolo attentamente devi aver perso molto sangue tu per essere debole a quel punto<|11.64|><|11.64|> io sarò la tua migliore amica la sola con cui potrai parlare dei nostri morti e della tua infanzia e che se ci fosse bisogno lavorerei per te enrico per guadagnarti il pane e farti studiare<|25.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella giovane col viso color di rosa che ha due belle pozzette nelle guance e porta una gran penna rossa sul cappellino e una crocetta di vetro giallo appesa al collo è sempre allegra tiene la classe allegra sorride sempre<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passando a due a due per le strade riconoscono quasi tutte le botteghe dall'odore anche quelle in cui noi non sentiamo odori tirano la trottola e a sentire il ronzio che fa girando vanno diritti a pigliarla senza sbagliare<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che aveva passata la notte così e dormiva ancora colla fronte contro il suo cuore mercoledì la volontà<|13.24|><|13.24|> e ho visto passare come in una nebbia la testa rossa di crossi i riccioli biondi di derossi il calabrese vestito di nero e garrone che mi portò un mandarino con le foglie e scappò subito perché sua madre stava male<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando entrò un uomo a far iscrivere un ragazzo che passava da un'altra sezione alla nostra perché aveva cambiato di casa a vedere quel ragazzo il direttore fece un atto di meraviglia<|13.68|><|13.68|> precozzi aveva la sua medaglia ed era contento perché suo padre s'è rimesso a lavorare e son cinque giorni che non beve più lo vuole sempre nell'officina a tenergli compagnia e pare un altro<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immaginate quanto debbono aver sofferto e quanto debbono soffrire quando pensano così confusamente alla differenza tremenda che passa fra loro e quelli che ci vedono e domandano a sé medesimi perché questa differenza se non abbiamo alcuna colpa<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dietro la casetta c'era un piccolo orto circondato da una siepe sul quale stava una porticina rustica la porta della bottega che serviva anche da porta di casa s'apriva sullo stradone<|14.14|><|14.14|> era già tardi scendemmo correndo e cantando e camminando per lunghi tratti tutti a braccetto e arrivammo sul po che imbruniva e volavano migliaia di lucciole<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venerdì il vaporino precossi venne a casa ieri con garrone io credo che se fossero stati due figliuoli di principi non sarebbero stati accolti con più festa<|16.20|><|16.20|> e rimase lì come trassognato con gli occhi fissi sulla carrozza lontana sorridendo con la pipa tra le mani in mezzo a un gruppo di curiosi che lo guardavano<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ogni volta che passerò vicino a una scuola e sentirò la voce d'una maestra mi parrà di sentir la tua voce e ripenserò ai due anni che passai nella scuola tua<|12.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'alzò subito e ci fece entrare era uno stanzone pieno di polveri di carbone colle pareti tutte irte di martelli di tenaglie di spranghe di ferracci d'ogni forma e in un angolo ardeva il fuoco d'un fornello in cui soppiava un mantice tirato da un ragazzo<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il direttore lo guardò stette un po pensando poi disse franti va al tuo posto allora la donna levò le mani dal viso tutta racconsolata e cominciò a dir grazie<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo sentirai allora nell'onda impetuosa di tenerezza che t'empirà gli occhi di lagrime e ti strapperà un grido dal cuore lo sentirai in qualche grande città lontana nell'impulso dell'anima che ti spingerà fra la folla sconosciuta verso un operaio sconosciuto<|17.68|><|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e anch'io ho cambiato son passato da soldato a rimenditor di legna elideva il figliuolo gli domandò se vi vedesse vi riconoscerebbe<|12.32|><|12.32|> l'anno è finito dunque enrico ed è bello che ti rimanga come ricordo dell'ultimo giorno l'immagine del fanciullo sublime che diede la vita per la sua amica<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando silvia entrò in punta di piedi e mi disse in fretta e piano vieni con me dalla mamma gli ho sentiti stamani che discorrevano al babbo è andato male un affare era addolorato la mamma gli faceva coraggio<|16.60|><|16.60|> un altro scoppio d'evviva ed applausi fece rintronare il cortile tutti avevan capito alla prima quello era il ragazzo stato salvato dal po che veniva a ringraziare il suo salvatore<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiama quel paese dov'è e a che distanza è eh povero ragazzo rispose la vecchia impietosita una bagatella saranno quattrocento o cinquecento miglia a metter poco il ragazzo si coprì il viso con le mani poi domandò con un singhiozzo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non li ho mai più dimenticati certi suoi buoni consigli e anche certi rimproveri secchi che mi facevan tornare a casa con la gola stretta<|10.08|><|10.08|> perso molto sangue rispose il ragazzo con un sorriso altro che sangue guardi e tirò via d'un colpo la coperta il capitano die un passo indietro inorridito<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e segnò la galleria dei maestri e allora dalle gallerie dai palchi dalla platea tutti i ragazzi s'alzarono e tesero le braccia gridando verso le maestre e i maestri<|13.24|><|13.24|> e il maestro mio padre e mia madre sono scontenti non provo più nemmeno il piacere di prima a divertirmi quando lavoravo di voglia e poi saltavo su dal tavolino e correvo ai miei giuochi pieno d'allegrizza<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha dato una supplica al re disse uno più forte no rispose coretti voltandosi bruscamente non gli ho dato nessuna supplica io un'altra cosa gli darei se me la domandasse<|13.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giovedì una bella visita ecco uno dei giovedì più belli dell'anno per me alle due in punto vennero a casa de rossi e coretti connelli il gobbino precossi suo padre non lo lasciò venire<|19.30|><|19.30|> fu un colpo al cuore per me caro signore tirai bene ancora avanti per un po di tempo ma poi non ne potei più<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi tutto tacque e non vedemmo più che la figura lunga e stanca del direttore che s'allontanava domenica cinque la lotta<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma mai che egli dica ho fame mio padre non mi dà da mangiare suo padre viene qualche volta a prenderlo quando passa per caso davanti alla scuola pallido malfermo sulle gambe con la faccia torva coi capelli sugli occhi e il berretto per traverso<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrà ben avuto la sciabola in mano rispose per parare una lanciata che poteva toccare a lui come a un altro ah i demoni scatenati ci vennero addosso come l'ira di dio ci vennero<|13.50|><|13.50|> coretti padre ci seguiva di lontano con la giacchetta sulle spalle fumando con la sua pipa di gesso e di tanto in tanto ci minacciava con la mano che non facessimo delle buche nei calzoni precossi zufolava<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9732,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello dai capelli rossi e dal braccio morto, e l'aiuta a fare il lavoro di scuola, gli suggerisce le risposte, gli dà carta, pennini, lapis.<|10.44|><|11.06|> Insomma, gli fa come un fratello, quasi per compensarlo di quella disgrazia di suo padre, che gli è toccata e che egli non sa.<|19.28|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piccolo e tozzo senza collo un grugnone che non parla con nessuno e pare che capisca poco ma sta attento al maestro senza batter palpebra con la fronte corrugata e coi denti stretti<|14.38|><|14.38|> mentre uscivo precossi mi disse scusami e mi cacciò in tasca un pacchetto di chiodi io l'invitai a venire a vedere il carnevale da casa mia<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> loro scialli e lo fecero risedere perché dormisse e si riadermentò che imbruniva quando lo svegliarono era a cordova ah che buon respiro tirò e con che impeto si cacciò fuori del vagone domandò a un impiegato della stazione dove stesse<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando seppe ogni cosa si mise a piangere ah no disse poi dopo un lungo silenzio tu non hai cuore per la tua povera nonna non hai cuore a profittare in codesto modo dell'assenza di tuo padre e tua madre per darmi dei dolori<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9736,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il direttore guardò fisso Franti, in mezzo al silenzio della classe, e gli disse con un accento da far tremare,<|7.58|><|8.14|> «Franti, tu uccidi tua madre!»<|12.08|><|12.08|> Tutti si voltarono a guardare Franti, e quell'infame sorrise.<|16.94|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e neppure avrebbe potuto partire il figliuol maggiore che cominciava appunto allora a guadagnar qualche cosa ed era necessario alla famiglia e in questo affanno vivevano ripetendo ogni giorno gli stessi discorsi dolorosi o guardandosi l'un l'altro in silenzio<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli guardava suo padre con gli occhi luccicanti e per nasconder la commozione faceva il muso di lepre in quel momento sentii uno scoppio d'applausi guardai sul palco c'era un piccolo spazzacamino col viso lavato coi suoi panni da lavoro<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'aria gentile e sempre uguale che pareva un mormorio di molte voci sommesse le voci di tutte le madri e di tutti i maestri e le maestre che tutti insieme dessero dei consigli e pregassero e facessero dei rimproveri amorevoli<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lì ci sono i miei ricordi tutto il mio passato non mi resta altro al mondo poi in tono improvvisamente allegro io le voglio fare una sorpresa caro signor bottini<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9741,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Tutti i ragazzi si sbandarono, fuggendo come saette. Io stavo davanti alla bottega del libraio, dove era entrato mio padre, e vidi arrivare di corsa parecchi miei compagni, che si mescolarono fra gli altri vicini a me, e finsero di guardare le vetrine.<|17.58|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi m'avrebbe detto quando tornavo così allegro da quella bella gita con mio padre che per dieci giorni non avrei più visto né campagna né cielo sono stato molto malato in pericolo di vita<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sedette a tavola di buon umore e battendo una mano sulla spalla del figliuolo eh giulio disse è ancora un buon lavoratore tuo padre che tu credessi in due ore ho fatto un buon terzo di lavoro più del solito ieri sera<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le strade brulicavano di ragazzi le due botteghe di libraio erano affollate di padri e di madri che compravano zaini cartelle e quaderni e davanti alla scuola s'accalcava tanta gente<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando udii un vocio insolito per le scale e poco dopo entrarono in casa due pompieri i quali domandarono a mio padre il permesso di visitar le stufe e i camini perché bruciava un fumaiolo sui tetti e non si capiva di chi fosse mio padre disse facciano pure<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> desolato la gente l'urtava col piede passando i carri empivano la via di rumore alcuni ragazzi si fermarono a guardarlo egli rimase un pezzo così quando fu scosso da una voce che gli disse tra un italiano e lombardo che cos'hai ragazzetto<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora capii perché mia madre m'aveva respinto e uscii senza darle la mano sabato giuseppe mazzini<|12.22|><|12.22|> su vatti a presentare sarebbe una vigliaccheria lasciar agguantare qualcun altro ma io non l'ho fatto apposta rispose garoffi tremando come una foglia non importa fa il tuo dovere ripeté garrone<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sergente e i due soldati saltarono giù da cavallo l'ufficiale si chinò e gli aprì la camicia la palla gli era entrata nel polmone sinistro<|12.10|><|12.10|> il fabbro che era stato a sentire con la bocca aperta guardò fisso il sovrintendente e il direttore e poi fissò il suo figliuolo che gli stava davanti con gli occhi bassi tremando<|25.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre faceva le sue lagnanze al maestro e tutti tacevano il padre di nobis che levava il mantello al figliuolo come al solito sulla soglia dell'uscio udendo pronunciare il suo nome entrò e domandò spiegazione<|15.94|><|15.94|> finita la quarta tu andrai al ginnasio ed essi faranno gli operai ma rimarrete nella stessa città forse per molti anni e perché allora non v'avrete più a rivedere<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> estate dopo alcune ore cominciò a soffrire il freddo e col freddo la stanchezza dei giorni passati pieni di commozioni violente e delle notti insonni e travagliate si addormentò dormì lungo tempo si svegliò intilizzito si sentiva male<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che tu possa vivere ed espanderti tranquilla nella maestà del tuo diritto e della tua forza giuro che ti servirò come mi sarà concesso con l'ingegno con il braccio col cuore umilmente e arditamente<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la settimana prima inutilmente no cari signori essa diceva non mette conto non ho più forza di resistere morirei sotto i ferri del chirurgo è meglio che mi lasciano morir così non ci tengo più alla vita ormai tutto è finito per me è meglio che muoia<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel fanciullo che tanto deve aver più d'ordimento quanto a meno forza nel fanciullo a cui nulla domandiamo che a nulla è tenuto che ci pare già tanto nobile e amabile<|13.76|><|13.76|> quindici anni diceva forte allungando il passo ho proprio desiderio di rivederlo l'ho lasciato principe lo rivedorè<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma discorreva fitto con calore dei libri di lettura di quando era giovane degli orari d'allora degli elogi che gli avevan fatto i superiori dei regolamenti di quegli ultimi anni sempre con un viso sereno un poco più rosso di prima<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i soldati non sono più quelli ma la bandiera è sempre la stessa quanti erano già morti per il nostro paese intorno a quella bandiera venti anni prima che voi nasceste<|13.76|><|13.76|> rossi dieci decimi e la prima medaglia votini fece un grande starnutio il maestro lo guardò ci voleva poco a capire<|25.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domenica ventinove lettera speranza bello enrico lo slancio con cui ti sei gettato sul cuore di tua madre tornando dalla scuola di religione sì t'ha detto delle cose grandi e consolanti il maestro<|18.28|><|18.28|> rossi aveva gli occhi pieni di lacrime io gli dissi piangi per il muratorino egli ha parlato guarirà<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli pulì la fronte che sanguinava e levatosi il fazzoletto rosso dai capelli glielo girò intorno al capo poi si strinse il capo sul petto per annodare le cocche e così si fece una macchia di sangue sul vestito giallo sopra la cintura<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tagliate in fondo dalla linea diritta della sconfinata pianura americana simile all'orizzonte del mare la città gli pareva infinita gli pareva che si potesse camminar per giornate e per settimane vedendo sempre qua e là altre vie come quella<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardando sua madre che gli fece un saluto con la mano garoffi garrone il calabrese promossi poi tre o quattro di seguito rimandati e uno si mise a piangere perché suo padre che era sull'uscio gli fece un gesto di minaccia<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> date un bacio a mia madre a mio padre a luigina addio nonna in nome del cielo cos'hai gridò la vecchia palpando affannosamente il capo del ragazzo che le si era abbandonato sulle ginocchia<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ultima volta che feci lezione mi accompagnarono tutti a casa mi fecero festa ma io ero triste capivo che la mia vita era finita già l'anno prima avevo perso mia moglie e il mio figliuolo unico<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mamma mia che fa sangue gridò la ragazza gettandosi sopra di lui i passeggeri che scappavano sotto non ci badarono la bimba s'ingenocchiò accanto a mario che era rimasto sbalordito dal colpo<|14.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9763,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ha la giacchetta, calzoni, maniche, tutto troppo stretto e troppo corto, un cappello che non gli sta in capo, il capo rapato, le scarpe grosse, e una cravatta come attorcigliata come una corda.<|16.50|><|16.50|> — Ebbene, non avete nulla da rispondermi?<|20.68|><|20.68|> Nobis, che era stato a sentire col suo solito sorriso sprezzante, rispose freddamente.<|27.78|><|27.78|> — No, signore.<|29.48|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro lo guarda sempre e ogni volta che gli passa accanto gli batte una mano sul collo come a un buon torello tranquillo io gli voglio bene sono contento quando stringo nella mia la sua grossa mano che parla mano d'un uomo<|19.00|><|19.00|> via via che sfilavano al suono delle fanfare e delle bande mio padre mi accennava i corpi e le glorie delle bandiere primi gli allievi ufficiali<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con lei la maestra di mio fratello e la monachina tutta vestita di nero e la mia buona maestra di prima superiore ma era così pallida poveretta e tossiva così forte che si sentiva da una parte all'altra del teatro<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che forse porta un moribondo o un convoglio mortuario che ne potrebbe uscir uno domani di casa tua guarda con riverenza tutti quei ragazzi degli istituti che passano a due a due<|13.62|><|13.62|> e così piccolo e tozzo com'è si lanciò d'un salto su quel grandiglione e cominciò a mescergli fior di pugni non ce ne poteva però e ne toccava più di quel che ne desse<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ce n'eran due o tre vestiti da signori gli altri eran figliuoli di operai ma tutti messi bene e puliti il fiorentino che era il più piccolo aveva una sciarpa azzurra intorno alla vita<|13.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9768,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> La maestra deve far la mamma con loro, aiutarli a vestirsi, fasciare le dita punte, raccattare i berretti che cascano, badare che non si scambino i cappotti, se no poi gnaulano e strillano.<|14.22|><|14.84|> Povere maestre!<|15.74|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi primo giorno di scuola passarono come un sogno quei tre mesi di vacanza in campagna mia madre mi condusse questa mattina alla sezione baretti a farmi iscrivere per la terza elementare io pensavo alla campagna e andavo di malavoglia<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel giorno a mezzodì il padre sedette a tavola di buon umore non s'era accorto di nulla faceva quel lavoro meccanicamente misurandolo a ore e non pensando ad altro e non contava le fasce scritte che il giorno dopo<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non capiva un'acca di aritmetica e impiva dispropositi la composizione non riusciva a tener a mente un periodo e ora risolve i problemi scrive corretto e canta la lezione come un artista<|14.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9772,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Temendo d'una disgrazia, scrissero al consolato italiano di Buenos Aires che facesse delle ricerche, e dopo tre mesi fu risposto loro dal console che, nonostante l'avviso fatto pubblicare dai giornali, nessuno si era presentato, neppure a dare notizie.<|17.58|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la terra era coperta di cavalli e di ulani feriti e morti e io mi voltai indietro e vidi in mezzo a noi un berto a cavallo che guardava intorno tranquillo con l'aria di domandare c'è nessuno graffiato dei miei ragazzi<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così bello così simpatico che gli avrei mandato un bacio e tutti quei signori gli vollero parlare e stringer le mani poi il maestro gridò giulio robetti e si vide venir innanzi il figliuolo del capitano d'artiglieria con le stampelle<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu non lo sai che qualche volta egli è così affranto dalla fatica che crede di non aver più che pochi giorni da vivere e che in quei momenti non parla che di te non ha altro affanno in cuore che quello di lasciarti povero e senza protezione<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei bimbi che non hanno da mangiare<|3.00|><|3.00|> non avere da mangiare<|4.66|><|4.66|> dio mio<|5.76|><|5.76|> dei ragazzi come te<|7.42|><|7.42|> buoni come te<|8.82|><|8.82|> intelligenti come te<|10.76|><|10.76|> che in mezzo a una grande città non han da mangiare<|14.50|><|14.50|> come belve perdute in un deserto<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come se non avessi più giocato da un mese neanche a tavola coi miei non mi siedo più con la contentezza d'una volta sempre ho come un'ombra nell'animo una voce dentro che mi dice continuamente non va non va<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> esami punti tema media rimandato promosso tutti dicono le stesse parole ieri mattina ci fu la composizione questa mattina l'aritmetica era commovente veder tutti i parenti che conducevano i ragazzi alla scuola dando gli ultimi consigli per strada<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi frugò in furia nelle tasche e nella borsa e non trovando nulla si staccò dal collo una catenella con una croccina e la mise al collo di garrone sotto la cravatta e gli disse<|14.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vengo dall'italia vo a cercar mia madre son solo non mi fate del male quelli capirono subito n'ebbero pietà lo accarezzarono e lo racquetarono dicendogli molte parole che non intendeva e vedendo che batteva i denti dal freddo gli misero addosso uno<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bandiera portata da un ufficiale ci passò davanti tutta lacera e stinta con le medaglie appese all'asta noi mettemmo la mano alla fronte tutti insieme l'ufficiale ci guardò sorridendo e ci restituì il saluto con la mano<|19.36|><|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9782,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E guardavano il feretro, stupiti, dando l'altra mano alle mamme, che portavano le candele per loro. Sentì uno che diceva, «E adesso non verrà più alla scuola?»<|13.94|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vieni con me il contadino si mosse marco lo seguì fecero un lungo tratto di strada insieme senza parlare il contadino si fermò alla porta di un'osteria che aveva per insegna una stella e scritto sotto la estrella d'italia mise il viso dentro e<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9784,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Ma sicuro?» rispondemmo tutti.<|2.92|><|3.84|> Era già sull'uscio e non osava ancora andarsene.<|6.98|><|7.64|> Era felice.<|8.40|><|9.20|> Domandava scusa con la bocca che tremava e rideva.<|12.76|><|13.54|> «Io non ho mai visto una muffa compagna.<|16.46|><|17.38|> Nessuno gli parla, nessuno gli dice addio quando sesce.<|21.00|><|21.50|> Non c'è un cane che gli suggerisca quando non sa la lezione».<|25.62|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il padre soggiunse trentadue lire di più son contento ma è quello là indicò giulio che mi dà dei dispiaceri<|10.44|><|10.44|> dopo garrone e con elli appena lo videro attaccarsi alla sbarra con quelle mani lunghe e sottili molti cominciarono a ridere e a canzonare ma garrone incrociò le sue grosse braccia sul petto e saettò intorno un'occhiata così espressiva<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli ancora a consolarla a ripeterle no non dite questo e a pigliarla per le mani e pregarla ma essa allora chiudeva gli occhi sfinita e cadeva in un assopimento che pareva morta e i padroni restavano lì per un po di tempo alla luce fiocca d'un lumicino<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove gli aveva tante volte pensato a lei impaziente d'uscire per correrle incontro diede in uno scoppio di pianto disperato<|10.46|><|10.46|> io sto con l'animo in pace almeno quando sono alla scuola io so che mio padre è a casa seduto a tavolino lontano da ogni pericolo ma questi miei compagni pensano che i loro padri lavorano sopra un ponte altissimo o vicino alle ruote d'una macchina<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in silenzio camminando poi pensava oh quanto soffrirebbe mia madre se sapesse che ho tanta paura e questo pensiero gli ridava coraggio poi per distrarsi dalla paura pensava a tante cose di lei si richiamava alla mente le<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sedette gli diede a sedere gli fece raccontar la sua storia lo stette a sentire molto attento rimase un pezzo pensieroso poi gli disse risolutamente tu non hai denari non è vero ho ancora poco rispose marco<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ridevo ancora tirando il campanello al quarto piano ma rimasi male subito quando la serva mi fece entrare in una povera camera mezzo scura dove era coricato il mio maestro<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9791,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Eppure, poveri ragazzi, quando si entra per la prima volta nell'istituto dei ciechi, durante la ricreazione, a sentirli suonare violini e flauti da tutte le parti, a parlare forte e ridere, salendo e scendendo le scale a passi lesti.<|18.64|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal signor mechines rispose il ragazzo sì signora qualche volta in fondo a via delle arti ah signora grazie gridò marco mi dica il numero non lo sa mi faccia accompagnare accompagnami tu subito ragazzo io ho ancora dei soldi<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Fine del mese di aprile<|3.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre noi ci avvicinavamo all'officina ne usciva di corsa garoffi con un pacco in mano facendo svolazzare il suo gran mantello che copre le mercanzie ah ora lo so dove va a raspare la limatura di ferro che vende per dei giornali vecchi quel trafficone di garoffi<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il circo è nel mezzo della piazza in un angolo ci son tre carrozzoni grandi dove i saltimbanchi dormono e si travestono tre casette con le ruote coi loro finestrini e un caminetto ciascuna<|14.24|><|14.24|> è un ragazzo pieno d'intelligenza e di buona volontà che farà molto cammino un bravo ragazzo che ha l'affezione e la stima di tutti lei ne può andar superbo gliel'assicuro<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le scuole serali mio padre mi condusse ieri a vedere le scuole serali della nostra sezione baretti che eran già tutte illuminate<|10.58|><|10.58|> l'incarico di scrivere sulle fasce il nome e l'indirizzo degli abbonati e guadagnava tre lire per ogni cinquecento di queste strisciole di carta scritte in caratteri grandi e regolari<|25.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9797,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Noi dobbiamo rispettare la vecchiaia, la miseria, l'amor materno, l'infermità, la fatica, la morte. Ogni volta che vedi una persona a cui arriva addosso una carrozza, tira la via se è un fanciullo, avvertila se è un uomo.<|16.04|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e molti vengono ancora a trovarla dal ginnasio che han già i calzoni lunghi e l'orologio quest'oggi tornava tutta affannata dalla pinacoteca dove avea condotto i suoi ragazzi come gli anni passati<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne rammenta i nomi per anni i giorni d'esame mensile corre a domandare al direttore che punti hanno avuto li aspetta all'uscita e si fa mostrar le composizioni per vedere se hanno fatto progressi<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo averlo baciato gli si attaccò a un braccio per accompagnarlo fuori essi due primi e il padre e la madre dietro s'avviarono verso l'uscita passando a stento fra la gente che faceva ala al loro passaggio<|15.22|><|15.22|> tua madre che darebbe un anno di felicità per risparmiarti un'ora di dolore che mendicherebbe per te che si farebbe uccidere per salvarti la vita senti enrico fissati bene in mente questo pensiero<|29.68|><|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e porse il biglietto il fattore lo prese lo lesse e disse burberamente non so che farci glielo darò fra un mese quando ritornerà ma io io son solo io ho bisogno esclamò il ragazzo con voce di preghiera eh andiamo disse l'altro non<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9802,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Garrone lo aiutò a rinvoltare il treno nel fazzoletto, e chinandosi, fece crocchiare i grissini che gli empivan le tasche.<|9.14|><|9.80|> — Un giorno, mi disse Precossi, verrai all'officina a vedere mio padre a lavorare.<|16.10|><|16.78|> Ti darò dei chiodi.<|17.84|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domondò a mio padre qual era la sua professione poi disse mi rallegro mi rallegro di cuore la ringrazio ora poi era un pezzo che non vedevo più nessuno e ho ben paura che lei sia l'ultimo caro signore<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo rispose con un fil di voce battendo i denti di là nell'armadio vieni con me disse l'uomo e lo trascinò nello stanzino tenendolo stretto alla gola là c'era una lanterna cieca sul pavimento dov'è l'armadio domandò<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> suo padre non aveva inteso si tranquillò e ricominciò a scrivere e le fasce s'ammontavano sulle fasce egli sentì il passo cadenzato delle guardie civiche giù nella strada deserta poi un rumore di carrozza<|17.24|><|17.24|> e che ti amerò anche quando sarai grande che ti seguirò col mio pensiero quando sarai lontano sempre perché siamo cresciuti insieme e abbiamo lo stesso sangue<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrando in via roma vidi una luce insolita come un'onda di gente che accorreva una casa era in fuoco lingue di fiamma e nuvoli di fumo rompevan dalle finestre e dal tetto uomini e donne apparivano ai davanzali e sparivano gettando grida disperate<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due volte il direttore s'affacciò all'uscio e guardò ma via lui il sussurro cresceva come in un mercato avevano un bel voltarsi garrone ed erossi a far dei ceni ai compagni che stessero buoni che era una vergogna nessuno ci badava<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu dovrai d'ora innanzi ad ogni atto tuo dire a te stesso lo approverebbe mia madre la sua trasformazione ha messo per te nel mondo un angelo custode al quale devi riferire ogni cosa tua<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tutti quelli delle file di dentro i quali per pregare dovevan voltare la schiena alla scodella torcevano il capo indietro per tenerla d'occhio che nessun ci pescasse e poi pregavano così con le mani giunte e con gli occhi al cielo ma col cuore alla pappa<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ero contento della scuola perché coretti m'aveva detto di andare dopo domani a vedevre arrivare il re insieme con suo padre che lo conosce e perché mia madre m'aveva promesso di condurmi lo stesso giorno a visitar l'asilo infantile di corso valdocco<|18.38|><|18.38|> che la mattina menavan le bestie a pasturare e lavoravan nei campi a piedi nudi e la sera si mettevan le scarpe e andavano a scuola<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni mese disse ce ne farà uno ce lo darà scritto e sarà sempre un racconto d'un atto bello e vero compiuto da un ragazzo il piccolo patriotta padovano s'intitola questo ecco il fatto<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti tacquero ah com'è bello a vedere garrone con gli occhi che mandavan fiamme un leoncello furioso pareva guardò uno per uno i più arditi e tutti chinaron la testa<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> precossi io ti do la medaglia nessuno è più degno di te di portarla non la do soltanto alla tua intelligenza e al tuo buon volere la do al tuo cuore la do al tuo coraggio al tuo carattere di bravo e buon figliuolo<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9814,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Abbi sempre nel tuo pensiero quell'altro Enrico sovrumano e felice, che tu potrai essere dopo questa vita.<|7.88|><|8.60|> E prega.<|9.16|><|10.14|> Tu non puoi immaginare che dolcezza provi, quanto si senta migliore una madre, quando vede il suo fanciullo con le mani giunte.<|17.46|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì ventuno l'ultimo giorno di carnevale che triste scena vedemmo oggi al corso delle maschere finì bene ma poteva seguire una grande disgrazia<|13.90|><|13.90|> eppure ti parduro lo studio ah enrico mio c'è più merito nel suo lavoro d'un giorno che nel tuo lavoro d'un anno a quelli lì dovrebbero dare i premi<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi ci ha parlato del medico che doveva venir a quell'ora a curarlo proprio in quel momento suona il campanello è il medico dice la signora la porta si apre e chi vedo garoffi<|15.00|><|15.00|> c'era garrone con la sua solita pagnotta in tasca coretti il muratorino e garoffi quello dei francobolli intanto s'era fatta folla attorno al vecchio<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in pochi momenti il suo nome oscuro giuseppe robbino suonò su mille bocche hai capito quello è coraggio il coraggio del cuore che non ragiona che non vacilla che va diritto cieco fulmineo dove sente il grido di chi muore<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensa un po se non ti perdono levati d'inginocchio bambino mio non ti sgriderò mai più sei buono sei tanto buono accendiamo il lume facciamoci un po di coraggio alzati ferruccio<|14.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me lo riprenda ancora una volta signor direttore perché non segua una disgrazia in famiglia lo faccia per pietà d'una povera donna e si coperse il viso con le mani s'inghiozzando franti teneva il viso basso impassibile<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ferruccio mio esclamò la nonna stupita e inquieta mettendogli le mani sulle spalle e chinando il capo come per guardarlo nel viso ricordatevi di me mormorò ancora il ragazzo con una voce che pareva un soffio<|16.44|><|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che non so come facessero a vederli e a raccoglierli dei mezzi tappi di sughero dei bottoncini di camicia dei fiorellini strappati dai vasi<|10.38|><|10.38|> garrone soggiunse il maestro sii forte e tranquillo è ciò che ch'issa vuole intendi garrone accennò di sì col capo<|22.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho trovato la cosa disse coretti e aggiunse sul quaderno si fanno anche i finimenti dei cavalli il resto lo farò stasera starò levato fino a tardi felice te che hai tutto il tempo per studiare e puoi ancora andare a passeggio<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mia maestra della prima superiore mi salutò di su la porta della classe e mi disse enrico tu vai al piano di sopra quest'anno non ti vedrò nemmen più passare e mi guardò con tristezza<|14.30|><|14.30|> come faceva a scrivere così al bujo mentre dicevo questo tra me ecco a un tratto che riconosco i capelli rossi e la giacchetta di fustagno<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'altra parte i pompieri in divisa festiva e molti soldati senz'ordine venuti là per vedere soldati di cavalleria bersaglieri artiglieri<|12.24|><|12.24|> quel muratore grande come un gigante che se ne stava là stretto aggomitolato col mento sui pugni e gli occhi sul libro attento che non fiatava<|23.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intrecciano paglia di vari colori speditamente e bene tanto hanno il tatto esercitato il tatto è la loro vista è uno dei più grandi piaceri per loro quello di toccare di stringere di indovinare la forma delle cose tastandole<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal quale avrai inteso passandogli accanto una parola della tua lingua lo sentirai nello sdegno doloroso e superbo che ti getterà il sangue alla fronte quando udirai ingiuriare il tuo paese dalla bocca di uno straniero<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ora vengono ad accompagnare i loro ragazzi alla sezione baretti era triste oggi perché ha un figliuolo malato appena che la videro cominciarono a fare il chiasso ma essa con voce lenta e tranquilla disse<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo si riscosse tutto accidenti esclamò l'hanno proprio con me la palla gli era passata poco lontano scendi gridò l'ufficiale imperioso e irritato scendo subito rispose il ragazzo<|16.28|><|16.28|> vedo la sera passar per la piazza tanti ragazzi che tornan dal lavoro in mezzo a gruppi d'operai tutti stanchi ma allegri che allungano il passo<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una maestra domandò a una fila di otto bambine dove nasce il riso tutte otto spalancarono la bocca piena di minestra e risposero tutte insieme cantando nasce nell'acqua<|15.00|><|15.00|> e l'uno dava all'altro delle notizie di questo e di quello quando mio padre ruppe la conversazione per pregare il maestro di scendere in paese a far colazione con noi<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9830,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ed ecco il Carbonaio, un piccolo uomo tutto nero, che compare alla lezione del dopo pranzo, col ragazzo per mano, a fare le sue lagnanze al maestro.<|11.30|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proponiti ogni giorno di essere più buono e più amoroso che il giorno innanzi di ogni mattina oggi voglio fare qualche cosa di cui la coscienza mi lodi e mio padre sia contento qualche cosa che mi faccia voler bene da questo o da quel compagno<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuni visti davanti son belli e paion senza difetti ma si voltano e vi danno una stretta nell'anima c'era il medico che le visitava li metteva ritti sui banchi e alzava i vestitini per toccare i ventri enfiati e le giunture grosse<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il capitano da una stanza del primo piano dirigeva la difesa lanciando dei comandi che parean colpi di pistola e non si vedea sulla sua faccia ferrea nessun segno di commozione<|13.32|><|13.32|> alle quattro si fece merenda insieme con pane e zibibbo seduti sul sofà e quando ci alzammo non so perché mio padre non volle che ripurissi la spalliera che il muratorino aveva macchiata di bianco con la sua giacchetta<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e suo padre non s'accorgeva di nulla solo una volta a cena uscì in questa esclamazione è strano quanto petrolio va in questa casa da un po di tempo<|11.76|><|11.76|> dissi di sì se c'è qualcuno a cui tu non abbia fatto un torto vagli a dire che ti perdoni e che lo dimentichi c'è nessuno nessuno risposi<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma i due ragazzi che non pativano il mar di mare non ci badavano la ragazzina sorrideva aveva presso a poco l'età del suo compagno ma era assai più alta bruna di viso sottile un po patita e vestita più che modestamente<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo so disse silvia risoluta ebbene senti mamma dobbiamo fare dei sacrifici anche noi tu mi avevi promesso un ventaglio per la fin di maggio ed enrico aspettava la sua scatola di colori non vogliamo più nulla<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con quei calzoni che strascicano e quel giacchettone troppo lungo con le maniche rimboccate sino ai gomiti e studia s'impegna sarebbe uno dei primi se potesse lavorare a casa tranquillo<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sembra d'aver visto accanto al mio letto la mia buona maestra di prima superiore che si sforzava di soffocar la tosse col fazzoletto per non disturbarmi ricordo così inconfuso il mio maestro che si chinò a baciarmi e mi punse un poco il viso con la barba<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ci potessi un po barattare quattro parole a quattr'occhi il nostro generale di ventidue anni il nostro principe che era affidato alle nostre baionette quindici anni che non lo vedo<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre finse di non capire quel bravo ragazzo disse il fabbro accennando il figliuolo col dito quel bravo figliuolo là che studiava e faceva onore a suo padre mentre suo padre faceva baldoria e lo trattava come una bestia<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli leva il cappotto glielo infila gli accomoda la crevatta lo spolvera lo riliscia gli guarda i quaderni si capisce che non ha altro pensiero che non vede nulla di più bello al mondo<|14.96|><|14.96|> va saluta la mamma e non rifar più le scale ci rivedremo a scuola e se non ci rivedremo ricordati quella volta del tuo maestro di terza che t'ha voluto bene<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dir mai d'un operaio che vien dal lavoro è sporco devi dire ha sui panni i segni le tracce del suo lavoro<|10.12|><|10.12|> e faceva delle correzioni con la penna e anche quello zoppo il quale rideva con un tintore che gli aveva portato un quaderno tutto conciato di tintura rossa e turchina c'era pure il mio maestro guarito che domani tornerà a scuola<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo pretendeva molto e si mostrava severo perché il figliuolo doveva mettersi in grado di ottenere presto un impiego per aiutar la famiglia<|11.66|><|11.66|> io non son contento dell'affetto che hai per me se non ne hai pure per tutti coloro che ti fanno del bene e fra questi il tuo maestro è il primo dopo i tuoi parenti<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel punto si sentì chiamare da una voce fioca vicinissima signor capitano si voltò era il tamburino era disteso sopra un letto a cavalletti<|13.24|><|13.24|> mi rallegro con lei guardi egli ha guadagnato la seconda medaglia sopra cinquantaquattro compagni l'ha meritata nella composizione nell'aritmetica in tutto<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ci fece vedere la casa e poi ci condusse nella sua camera dove ci diede da bere c'era sul tavolino in mezzo ai bicchieri un calamaio di legno di forma conica scolpito in una maniera singolare<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero signor maestro che è stato maestro dei ciechi sì per vari anni rispose e derossi disse a mezza voce ci dica qualche cosa il maestro s'andò a sedere a tavolino<|16.50|><|16.50|> che chi sa quanti son già morti di molti mi ricordo bene mi ricordo bene dei più buoni e dei più cattivi di quelli che m'han dato molte soddisfazioni<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che quegli voleva ritenere bada i fatti tuoi invece di pensare agli altri che le cose leggere a trascurarle possono farsi gravi<|10.44|><|10.44|> hai buona vista tu monello io rispose il ragazzo io vedo un passerotto lontano un miglio saresti buona a salire in cima a quell'albero<|21.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopodiché se ne tornò a casa sano e tranquillo a raccontare ingenuamente l'atto suo signori bello venerabile è l'eroismo dell'uomo ma nel fanciullo in cui nessuna mira d'ambizione o d'altro interesse è ancor possibile<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nonna riprese il ragazzo io v'ho sempre dato dei dispiaceri no ferruccio non dir queste cose io non ci penso più ho scordato tutto ti voglio tanto bene<|12.60|><|12.60|> egli fece un sorriso che si vide appena e levò a stento dal letto la sua mano corta e la porse a garrone che la prese fra le sue e vi appoggiò sopra la guancia dicendo<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo soffocato accennò l'armadio allora per esser sicuro del ragazzo l'uomo lo gettò in ginocchio davanti all'armadio e serrandogli forte il collo fra le proprie gambe<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza riguardi gli facevan portare carichi enormi di foraggi lo mandavano a pigliar acqua a grandi distanze ed egli rotto dalla fatica non poteva nemmen dormir la notte scosso continuamente dai sobbalzi violenti del carro e dallo scricchiolìo assordante<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedrai fremere armi d'ogni parte i giovani a correre alle legioni i padri a baciare i figli dicendogli coraggio e le madri dire addio ai giovinetti gridando vincete<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così bello che quando fu finito tutti s'alzarono battendo le mani e gridando e lo dovettero cantare da capo e subito dopo cominciarono a sfilare i premiati davanti al sindaco al prefetto e a molti altri che davano libri libretti della cassa di risparmio<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ragazzi signore maestri operai donne del popolo bambini era un agitarsi di teste e di mani un tremolio di penne di nastri e di riccioli un mormorio fitto e festoso che metteva allegrezza<|15.88|><|15.88|> molti si salutavano da una parte all'altra della strada operai ragazzi guardie maestri il mio maestro di seconda uscì in mezzo a due soldati d'artiglieria<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io mi sentivo non so che cosa nel cuore come un grande affetto e un grande rispetto a pensare quanto eran costati quei premi a tutti quei lavoratori padri di famiglia pieni di pensieri<|13.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> FINE SECONDA PARTE<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e accanto a lui un ragazzo che gridava aiuto aiuto subito accorse gente da ogni parte era stato colpito da una palla in un occhio<|12.00|><|12.00|> perché quest'anno non andiamo più a chieri e si trovò che chi aveva le chiavi era un maestro il quale fa da segretario al padrone<|22.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> detto questo venne avanti in mezzo a noi e tutti gli tesero le mani rizzandosi sui banchi lo presero per le braccia e per le falde del vestito molti lo baciarono cinquanta voci insieme dissero a rivederlo maestro grazie signor maestro stia bene<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro gli mise garrone vicino nello stesso banco si sono fatti amici nelli s'è affezionato molto a garrone appena entra nella scuola cerca subito se c'è garrone non va mai via senza dire addio garrone<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> davanti che tagliavano il cielo sereno coi loro altissimi coni quattro giorni cinque una settimana passò le forze gli andavan rapidamente scemando i piedi gli sanguinavano finalmente una sera al cader del sole gli dissero tucuman è a cinque miglia di<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grande anima di patriota grande ingegno di scrittore ispiratore ed apostolo primo della rivoluzione italiana il quale per amore della patria visse quarant'anni povero esule perseguitato ramingo<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non ho che due soldi facciamo una colletta anch'io ho due soldi disse un'altra vestita di rosso ne troveremo ben trenta fra tutte e allora cominciarono a chiamarsi amalia<|14.12|><|14.12|> pareva che fosse stato un mese malato quasi non si riconosceva più era vestito di nero faceva compassione nessuno fiatò tutti lo guardarono<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io andai giù lesto come un razzo padre e figliuolo erano anche più vispi del solito e non mi parve mai che si somigliassero tanto l'uno all'altro come questa mattina<|12.68|><|12.68|> ma io non ho il coraggio fatti coraggio t'accompagno io e la guardia e gli altri gridavan sempre più forte chi è chi è stato un occhiale in un occhio gli han fatto entrare l'hanno accecato briganti<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portava un berretto con due strisce di panno rosso suo padre era facchino alla strada ferrata ieri sera domenica alle quattro e mezzo siamo andati a casa sua per far l'accompagnamento alla chiesa<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro maestro è alto senza barba coi capelli lunghi e grigi e ha una ruga dritta sulla fronte ha la voce grossa e ci guarda tutti fisso l'uno dopo l'altro come per leggerci dentro e non ride mai<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le finestre delle case spalancate colle cassette e i vasi già verdeggianti il maestro non rideva perché non ride mai ma era di buon umore tanto che non gli appariva quasi più quella ruga diritta in mezzo alla fronte e spiegava un problema sulla lavagna celiando<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9867,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Questo libro è particolarmente dedicato ai ragazzi delle scuole elementari, i quali sono fra i 9 e i 13 anni, e si potrebbe intitolare «Storia di un anno scolastico», scritta da un alunno di terza di una scuola municipale d'Italia.<|16.88|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i quali sono come i padri intellettuali dei milioni di ragazzi che crescono con te i lavoratori mal riconosciuti e mal ricompensati che preparano al nostro paese un popolo migliore del presente<|15.24|><|15.24|> poi andarono alla ricreazione ma prima presero tutti i loro panierini con dentro la colazione che erano appesi ai muri<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sabato lettera mio padre non certo il tuo compagno coretti né garrone risponderebbero mai al loro padre come tu hai risposto al tuo questa sera enrico com'è possibile<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un moscone che entri per la finestra mette tutti sottosopra e l'estate portano in scuola dell'erba e dei maggiolini che volano in giro o cascano nei calamai e poi rigano i quaderni d'inchiostro<|15.84|><|15.84|> poi quelli della scuola di commercio poi quelli del liceo musicale fra cui parecchie ragazze delle operaie tutte vestite in gala che furono salutate con un grande applauso e ridevano<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> franti se la dette a gambe malconcio e stardi rimase là graffiato in viso con l'occhio pesto ma vincitore accanto alla sorella che piangeva mentre alcune ragazze raccoglievano i libri e i quaderni sparpagliati per la strada<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi tutto intorno dei signori dei popolani alcuni ufficiali e donne e ragazzi che si accalcavano noi ci stringemmo in un angolo dov'erano già affollati molti alunni d'altre sezioni coi loro maestri<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre gli disse te lo legale enrico perché è tuo amico perché ti vuol bene per festeggiare la tua medaglia precossi domandò timidamente debbo portarlo via a casa<|16.06|><|16.06|> ma dopo un momento la sua testa venne fuori da capo infine si perdette dietro le siepi e il capitano non lo vide più allora discese impetuosamente<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto tutti i ragazzi di borgo po che eran vicini a noi si sporgevano in avanti facevano dei gesti verso il loro compagno per farsi vedere chiamandolo a voce bassa pin pin pinot<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e doveva esser giunto là prima di lui gli fu indicata una chiesa dove era stato installato affrettatamente un ospedale da campo e gli vandò la chiesa era piena di feriti adagiati su due file di letti e di materassi distesi sul pavimento<|18.14|><|18.14|> coretti fece un salto avanti e gliela strinse la carrozza passò la folla irruppe e ci divise perdemmo di vista coretti padre<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo modo s'è messo assieme una piccola biblioteca e quando suo padre s'è accorto che aveva quella passione gli ha comperato un bello scaffale di noce con la tendina verde e gli ha fatto legare quasi tutti i volumi coi colori che gli piacevano a lui<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha fatto del bene ha sofferto è morta povera maestra rimasta sola nella chiesa oscura addio addio per sempre mia buona amica dolce e triste ricordo della mia infanzia<|16.40|><|16.40|> e mia madre mi rispose sorridendo che era la bella stagione e la buona coscienza lunedì tre re umberto<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciò a spezzare furiosamente a colpi d'accetta coppi travi correntini per aprirsi una buca da scender dentro intanto la donna era sempre sospesa fuor della finestra il fuoco le infuriava sul capo un minuto ancora e sarebbe precipitata nella via<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> silvia aveva il giornale con le iniziali del nome e dell'indirizzo salimmo fin sotto il tetto d'una casa alta in un corridoio lungo dov'erano molti usci mia madre picchiò all'ultimo ci aperse una donna ancora giovane bionda e macilenta<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma eccoti la sera alle quattro che invece della mamma di crossi s'avvicina il padre con quel viso smorto e malinconico fermò derossi e dal modo che lo guardò capì subito ch'egli sospettava che derossi conoscesse il suo segreto<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è morto da soldato lo seppereranno i soldati detto questo mandò un bacio al morto con un atto della mano e gridò a cavallo tutti balzarono in sella il drappello si riunì e riprese il suo cammino<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amalo perché ti apre e ti illumina l'intelligenza e ti educa l'animo perché un giorno quando sarai uomo e non saremo più al mondo né io né lui la sua immagine ti si presenterà spesso alla mente accanto alla mia<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giungeva davanti al pantheon a roma il carro funebre che portava il cadavere di vittorio emanuele ii primo re d'italia morto dopo ventinove anni di regno durante i quali la grande patria italia<|15.80|><|15.80|> subito in furia il capitano radunò un drappello nella stanza a terreno per far impeto fuori con le baionette inestate poi rivolò di sopra<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aspetta ancora a giudicarlo ma detto egli ha quella passione ma ha cuore<|12.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rossi abbracciò il calabrese dicendo con la sua voce chiara benvenuto e questi baciò lui sulle due guance con impeto tutti batterono le mani silenzio gridò il maestro non si battono le mani in iscuola ma si vedeva che era contento<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece intender così chiaro che avrebbe allungato subito quattro briscole anche in presenza del maestro che tutti smisero di ridere sul momento<|11.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lo teneva inchiodato soffocato là dietro al suo bimbo all'improvviso giulio die un grido acuto due braccia convulse gli avevan serrata la testa oh babbo babbo perdonami perdonami gridò riconoscendo suo padre al pianto tu perdonami<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per andare dalla parte del tetto che corrispondeva al quartierino chiuso dal fuoco gli bisognava passare sopra un ristrettissimo spazio compreso tra un abbaino e la grondaia<|11.64|><|11.64|> migliaia di nappine rosse che parevan tante doppie ghirlande lunghissime di fior colore di sangue tese e scosse pei due capi e portate attraverso alla folla<|24.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> franti scomparve i soldati passavano a quattro a quattro sudati e coperti di polvere e i fucili scintillavano al sole il direttore disse<|12.64|><|12.64|> e conservando il primo col terzo il secondo col quarto ad alta voce e tutti insieme senza perdere una sola parola da tanto che han l'orecchio acuto e pronto ed hanno più importanza di voi altri agli esami ve l'assicuro<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seduto a prua accanto al vecchio contadino che fumava la pipa sotto un bel cielo stellato in mezzo a gruppi d'emigranti che cantavano egli si rappresentava cento volte al pensiero il suo arrivo a buenos aires si vedeva in quella certa strada trovava la bottega<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è lui che governò l'italia nel periodo più solenne della nostra rivoluzione che diede in quegli anni il più potente impulso alla santa impresa dell'unificazione della patria lui con l'ingegno luminoso con la costanza invincibile con l'operosità più che umana<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì i soldati il suo figliuolo era volontario nell'esercito quando morì per questo il direttore va sempre sul corso a veder passare i soldati quando usciamo dalla scuola<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si comincia a scappar di casa ad attaccar lite con gli altri ragazzi a prendere i soldi poi a poco a poco dalle sassate si passa alle coltellate dal gioco agli altri vizi e dai vizi al furto<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove ogni parola che avevi inteso dire aveva per il scopo il tuo bene e non hai provato un dispiacere che non ti sia stato utile porta dunque quest'affetto con te e dà un addio dal cuore a tutti quei ragazzi<|15.26|><|15.26|> avete commesso una delle azioni più basse più vorgognose di cui si possa macchiare una creatura umana vigliacchi detto questo scese tra i banchi mise una mano sotto il mento di carrone<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ecco nelli afferrato all'asse tutti batteron le mani bravo disse il maestro ma ora basta scendi pure ma nelli volle salir fino in cima come gli altri<|13.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> addormentò subito profondamente quando si svegliò il convoglio era fermo in un luogo solitario sotto il ponte e tutti gli uomini i peones stavano seduti in cerchio intorno a un quarto di vitello che arrostiva all'aria aperta infilato in una specie<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto il giorno m'hai lasciata sola non hai avuto un po di compassione bada ferruccio tu ti metti per una cattiva strada che ti condurrà a una triste fine ne ho visto degli altri cominciar come te e andar a finir male<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vieni vieni con me e lo sospinse o piuttosto lo portò al letto di sua madre svegliata e glielo gettò tra le braccia e disse bacia quest'angelo di figliuolo che da tre mesi non dorme e lavora per me<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi trattenne la mano e ripulì poi lui di nascosto giocando il muratorino perdette un bottone della cacciatora e mia madre gliela attaccò ed egli si fece rosso e stette a vederla cucire tutto meravigliato e confuso trattenendo il respiro<|19.58|><|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e uno di essi si chinò sopra la sponda del rigagnolo ch'era tutta fiorita strappò due fiori e glieli gettò allora tutti i bersaglieri via via che passarono strapparono dei fiori<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io gliela strinsi egli mi fece un saluto ed uscì e ricordatene bene disse mio padre perché delle migliaia di mani che stringerai nella vita non ce ne saranno forse dieci che valgan la sua<|15.88|><|15.88|> che hanno il fazzoletto in capo e la cesta al braccio e dicono ah è stato terribile questa volta il problema c'era una lezione di grammatica che non finiva più questa mattina<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ferruccio era rientrato stanco infangato colla giacchetta lacera e col livido d'una sassata sulla fronte aveva fatto la sassaiola coi compagni<|10.78|><|10.78|> col viso inclinato da una parte il maestro si lasciò andar del vino sul petto mio padre s'alzò e lo ripulì col tovagliolo ma no signore non permetto e gli disse e li deva<|25.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma intanto respirava forte si vedeva che soffriva ho una febbaccia sospirò son mezzo andato mi raccomando dunque battere sulla aritmetica sui problemi<|13.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sabato tre domani è la festa nazionale lettera garibaldi oggi è un lutto nazionale ieri sera è morto garibaldi sai chi era è quello che affrancò dieci milioni d'italiani dalla tirannia dei borboni<|17.46|><|17.46|> pare una chiesa la sua scuola e per questo la chiamano lei la monacchina ma ce n'è un'altra che mi piace pure la maestrina della prima inferiore numero tre<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di cento bastimenti d'ogni paese poco dopo sbarcato salì alla città con la sua sacca alla mano a cercare del signore argentino per cui il suo protettore della boca le aveva rimesso un biglietto di visita con qualche parola di raccomandazione<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un certo punto vidi il maestro di ginnastica fermo sull'entrata dei cavalli che parlò all'orecchio del padrone del circo e questi subito girò lo sguardo sugli spettatori come se cercasse qualcuno<|14.22|><|14.22|> allegri gridò il marinaio italiano passando rapidamente ora si comincia un balletto il vento andava crescendo il bastimento rullava fortemente<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mattina seguente allo spuntar del giorno egli era già partito per cordova ardito e ridente pieno di presentimenti felici ma non c'è allegrezza che regga a lungo davanti a certi aspetti sinistri della natura il tempo era chiuso e grigio il treno pressoché vuoto<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ingegner mechines quegli disse il nome d'una chiesa la casa era accanto alla chiesa il ragazzo scappò via era notte entrò in città e gli parve d'entrare in rosario un'altra volta al veder quelle strade diritte fiancheggiate di piccole case bianche<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la folla era già passata tutta e si vedeva in mezzo alla strada una lunga striscia di sangue venerdì il prigioniero<|14.08|><|14.08|> uno spettacolo tremendo si presentava intanto sopra coperta le madri si stringevano disperatamente al seno i figliuoli gli amici si abbracciavano e si dicevano addio<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tornando verso il carro a prendere un'altra bracciata secondo il modo con cui l'azione è enunciata era la nostra lezione di grammatica per il giorno dopo che vuoi mi disse metto il tempo a profitto<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivato a barcellona non potendo più reggere alle percosse e alla fame ridotto in uno stato da far pietà era fuggito dal suo aguzzino e corso a chiedere protezione al console d'italia il quale impietosito<|15.64|><|15.64|> noi stavamo in un gruppo sul marciapiede a guardare garrone strizzato nei suoi vestiti troppo stretti che addentrava un gran pezzo di pane<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una volta finita la quarta addio non ci vedremo più non li vedrò più accanto al mio letto quando sarò malato garrone precossi coretti tanti bravi ragazzi tanti buoni e cari ragazzi mai più<|16.76|><|16.76|> il carbonaio volle interporsi dicendo no no ma il signore non gli badò e ripeté al figliuolo domandagli scusa ripeti le mie parole<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> m'accorsi che tremava tutto e che aveva il viso bianco come un morto chi è chi è stato continuava a gridare la gente allora intesi garrone che disse piano a garoffi<|13.14|><|13.14|> sì ho torto non lo farò più te lo prometto perdonami aveva l'anima piena di tristezza alle volte ma l'orgoglio non la lasciava uscire<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non farai più la quarta con noi mi disse risposi di no e allora egli stette un po senza parlare continuando il suo disegno poi domandò senza alzare il capo<|13.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9915,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pieno di tristezza e di strupore,<|2.56|><|3.50|> attraverso alla grande città rumorosa.<|6.02|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu non immagini la pena che ne ho provata non sai che quand'eri bambino ti stavo per ore ed ore accanto alla culla invece di divertirmi con le mie compagne e che quand'eri malato scendevo da letto ogni notte per sentire se ti bruciava la fronte<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuni barcollavano distanza in stanza premendosi le mani sopra le ferite nella cucina c'era già un morto con la fronte spaccata il semicerchio dei nemici si stringeva<|13.52|><|13.52|> non quando compia ma solo quando comprenda e riconosca il sacrifizio altrui l'eroismo nel fanciullo è divino non dirò altro signori non voglio ornar di lodi superflue una così semplice grandezza<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gloria addio un ufficiale gli gettò la sua medaglia al valore un altro andò a baciargli la fronte e i fiori continuavano a piovergli sui piedi nudi sul petto insanguinato sul capo biondo<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9919,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Fermo impalato davanti a una vetrina di libraio, con gli occhi fissi sopra una carta geografica, e chissà da quanto tempo era là, perché egli studia anche per la strada, ci rese a malapena il saluto, quel rusticone.<|16.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono stato impaziente di rivedere tutti quei ragazzi il mio banco il giardino quelle strade di sapere tutto quello che mi è accaduto in questo tempo di rimettermi ai miei libri e ai miei quaderni che mi pare un anno che non li vedo più povera mia madre com'è dimagrita e impallidita<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è sempre lui però buono come il pane quando uno di noi pigliava la rincorsa per saltare un fosso egli correva dall'altra parte a tendergli le mani<|11.62|><|11.62|> la vecchia gettò un urlo mozzoni maledetta ruggì il ladro riconosciuto devi morire e si avventò a coltello alzato contro la vecchia che svenne<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sperar serenità nella tua vita se avrai contristato tua madre tu sarai pentito le domanderai perdono venererai la sua memoria inutilmente la coscienza non ti darà pace<|14.80|><|14.80|> e morì appena arrivato la bottega è mia il ragazzo impallidì poi disse rapidamente merelli conosceva mia madre mia madre era qui a servire dal signor mechines<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è la descrizione del monumento al conte cavour che tu devi fare puoi farla ma chi sia stato il conte di cavour non lo puoi capire per ora per ora sappi questo soltanto egli fu per molti anni il primo ministro del piemonte<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si prese quei dolori quando era maestro rurale in una scuola umida dove i muri gocciolavano un altro maestro di quarta è vecchio e tutto bianco ed è stato maestro dei ciechi<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che tutta l'america ne dovesse esser coperta guardava attentamente i nomi delle vie dei nomi strani che stentava a leggere a ogni nuova via si sentiva battere il cuore pensando che fosse la sua guardava tutte le donne con l'idea di incontrare sua madre<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensavo se fossi stato come lui e m'avesse visto mia madre come l'avrebbe sofferto povera mia madre e pensando a questo gli volevo così bene anelli avrei dato non so che perché riuscissi a salire per poterlo sospingere io per di sotto<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrei dovuto credergli perché lo conosco ma mi spiaccò che sorrise e pensai oh adesso che ha avuto il premio sarà montato in superbia e poco dopo per vendicarmi gli diedi un urtone che gli feci sciupare la pagina<|16.68|><|16.68|> due uomini erano balzati nella stanza l'uno afferrò il ragazzo e gli cacciò una mano sulla bocca l'altro strinse la vecchia alla gola il primo disse zitto se non vuoi morire<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è caso che ne scordi uno su tutti si china e quanto più son poveri e vestiti male e più pare contento e li ringrazia<|10.92|><|10.92|> racconto mensile dagli appennini alle ande molti anni fa un ragazzo genovese di tredici anni figliuolo d'un operaio andò da genova in america solo per cercare sua madre<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasero tutti e due col respiro sospeso non sentivano che il rumore dell'acqua poi tutti e due ebbero un brivido all'uno e all'altra era parso di sentire uno stropiccio di piedi nello stanzino<|14.80|><|14.80|> e per valer presto qualche cosa gli bisognava faticar molto in poco tempo e benché il ragazzo studiasse il padre lo esortava sempre a studiare<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'addormenta qualche volta profondamente col capo sul quaderno ma garrone sta sempre attento a mettergli davanti un libro aperto e ritto perché il maestro non lo veda<|13.08|><|13.08|> su coraggio gridava seguitando con lo sguardo il tamburino lontano avanti corri si ferma maledetto ah riprende la corsa<|24.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci ha fatto ridere a raccontarci che la mamma di quel ragazzo due anni fa le portò a casa una grande grembialata di carbone per ringraziarla che aveva dato la medaglia al figliuolo e si ostinava povera donna<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa mattina è venuto alla scuola col segno d'un'unghiata sopra una gota e tutti a dirgli è tuo padre non lo puoi negare stavolta è tuo padre che t'ha fatto quello dillo al direttore che lo faccia chiamare in questura<|16.76|><|16.76|> il maestro lo tirò vicino a sé se lo strinse al petto e gli disse piangi piangi pure povero ragazzo ma fatti coraggio<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nobis pure fece un riso ma di quello che non si cuoce lunedì xiii i feriti del lavoro<|11.80|><|11.80|> quello che era rimasto e che teneva ancora ferruccio mostrò il coltello al ragazzo e alla vecchia che riapriva gli occhi e disse non una voce o torno indietro e vi sgozzo<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il direttore chiamò il bidello e lo mandò in iscuola e dopo un minuto eccoli carrone sull'uscio con la sua testa grossa e rapata tutto stupito appena lo vide la signora gli corse incontro<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dire che carlo nobis si pulisce la manica con affettazione quando precossi lo tocca passando costui è la superbia incarnata perché suo padre è un riccone ma anche il padre di derossi è ricco<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli aveva detto tutto di casa sua e il vecchio gli ripeteva ogni tanto battendogli con una mano sulla nuca coraggio bagai tu troverai tua madre sana e contenta quella compagnia lo coriconfortava i suoi presentimenti saran fatti di tristi lieti<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché ripulirlo mentre il tuo compagno vedeva era quasi un fargli rimprovero d'averlo insudiciato e questo non stava bene prima perché non l'aveva fatto apposta e poi perché l'aveva fatto coi panni di suo padre<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo domani andremo ancora una volta in classe a sentir leggere l'ultimo racconto mensile naufragio e poi finito sabato primo di luglio gli esami un altro anno dunque il quarto è passato<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisognava vedere de rossi che moto si dava per aiutarli come s'ingegnava per far passare una cifra e pur suggerire un'operazione senza farsi scorgere premuroso per tutti che pareva lui il nostro maestro<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'affacciava di tanto in tanto alla porta della classe qualcuno dei suoi scolari dell'anno scorso per salutarlo s'affacciavano passando e lo salutavano buongiorno signor maestro buongiorno signor perboni<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venerdì lettera mia sorella perché enrico dopo che nostro padre t'aveva già rimproverato d'esserti portato male con coretti hai fatto ancora quello sgarbo a me<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarà detto questo gridarono tutti assieme battendo il pugno sul tavolo un patriotta nostro vieni qua piccolino ci siamo noi gli emigranti guarda che bel monello fuori dei quattrini camerati bravo venuto solo hai del fegato bevi un<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> garrone fu l'ultimo che abbracciai nella strada e soffocai un singhiozzo contro il suo petto egli mi baciò sulla fronte poi corsi da mio padre e da mia madre mio padre mi domandò hai salutato tutti i tuoi compagni<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e aiuta quanti può all'esame e nessuno ha mai osato fargli uno sgarbo o dirgli una brutta parola nobis e franti soltanto lo guardano per traverso e bottini schizza invidia dagli occhi ma egli non se ne accorge neppure<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9945,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che s'ammucchiano senza posa sulle loro capanne lontane, minacciate dalle valanghe.<|6.60|><|7.48|> Voi festeggiate l'inverno, ragazzi.<|9.84|><|10.56|> Pensate alle migliaia di creature a cui l'inverno porta la miseria e la morte.<|15.84|><|16.62|> Firmato tuo padre.<|18.26|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sai quanti uomini si piantarono un coltello nel cuore per la disperazione di vedere i propri ragazzi nella miseria e quante donne s'annegaron o moriron di godolore o impazzirono per aver perduto un bambino<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> balzo atterrito e vide in fondo al vagone tre uomini barbuti ravvolti in scialli di vari colori che lo guardavano parlando basso tra di loro e gli balenò il sospetto che fossero assassini e lo volessero uccidere per rubargli la sacca al freddo al malessere<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è vero soggiunse voltandosi verso la classe ch'egli la merita anche per questo sì sì risposero tutti a una voce<|10.84|><|10.84|> fate una cosa figliuoli disse il direttore fate il vostro saluto di scolari con la mano alla fronte quando passano i tre colori<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vogliamo che si sprechino i soldi saremo contenti lo stesso hai capito la mamma tentò di parlare ma silvia disse no sarà così abbiamo deciso e finché il babbo non avrà dei denari non vogliamo più né frutta né altre cose<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> crossi s'alzò e disse piangendo i picchiavano e m'insultavano io ho perso la testa ho tirato siedi disse il maestro s'alzino quelli che l'han provocato<|12.68|><|12.68|> coatti quello che spaventa tutti e non punisce nessuno egli mi guardò con gli occhi larghi e fece la voce del leone per celia ma senza ridere<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora addio disse mio padre con la voce commossa dando un ultimo sguardo alla scuola e mia madre ripeté addio e io non potei dir nulla<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hai fatto bene a venirmi a trovare buona passeggiata felice te e strettami la mano corse a pigliare il primo ceppo e ricominciò a trottare fra il carro e la bottega col viso fresco come una rosa sotto il suo berretto di pel di gatto<|17.60|><|17.60|> ed initriti il bel reggimento genova cavalleria che turbinò su dieci campi di battaglia da santa lucia a villa franca come è bello io esclamai<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto per mostrarti che non sono in collera con te vedendo che eri stanco ho copiato per te il racconto mensile sangue romagnolo che tu dovevi copiare per il muratorino malato cercalo nel cassetto di sinistra del tuo tavolino<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9954,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Che cosa ho da aggiungere dopo gli zaini per i soldati?<|3.28|><|4.20|> Ci vuole qualche altra cosa, e non la trovo.<|6.86|><|7.78|> Vieni dalla mamma.<|8.62|><|9.80|> Ha perse un uscio.<|10.82|><|11.46|> Entrammo in un'altra camera piccola.<|13.42|><|14.02|> C'era la mamma di Coretti in un letto grande, con un fazzoletto bianco intorno al capo.<|19.18|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi ci insegnò la strada per andar dal maestro che è conosciuto da tutti uscimmo dal paese e pigliammo per una viottola in salita fiancheggiata da siepi fiorite<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scuola boncompagni diede un piccolo fiorentino figliuolo d'uno scultore di legno c'è un romano nativo di roma nella sezione tommaseo veneti lombardi romagnoli se ne trovano parecchi un napoletano ce lo dà la sezione monviso figliuolo d'un ufficiale<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiamansi accidenti del verbo le sue variazioni secondo il numero secondo il numero e la persona e poi buttando giù la legna e accattastandola secondo il tempo secondo il tempo a cui si riferisce l'azione<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo momento l'italia dava l'ultimo addio al suo re morto al suo vecchio re che l'aveva tanto amata l'ultimo addio al suo soldato al padre suo<|13.80|><|13.80|> pensa a questo figliuolo quando passi davanti a quell'immagine di marmo e dille gloria in cuor tuo tuo padre<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la banda in fondo al cortile suonava piano piano un'aria bellissima che pareva il canto di tante voci argentine che s'allontanassero lente giù per le rive d'un fiume<|14.14|><|14.14|> ma a mia madre non importava nulla del vestito e continuò a baciarli e quelli sempre più a serrarlesi addosso i primi con le braccia tese come se volessero arrampicarsi<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ben fatto davvero gli disse mio padre poi soggiunse dunque si lavora eh la buona voglia è tornata è tornata sì rispose l'operaio asciugandosi il sudore e arrossendo un poco e sa chi me l'ha fatta tornare<|18.00|><|18.00|> la maestra delcati venne sabato sera tutta afflitta a dar la notizia al maestro e subito garrone e coretti si offersero di aiutare a portare la cassa<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io ringrazio tutti ora ringrazio te per il primo mio buon maestro che sei stato così indulgente e affettuoso con me e per cui funa a fatica ogni cognizione nuova di cui ora mi rallegro e mi vanto ringrazio te de rossi mio amabile compagno<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando si frugò nelle tasche e non ci trovò più uno dei due gruzzoli in cui aveva diviso il suo piccolo tesoro per esser più sicuro di non perdere tutto gliel'avevan rubato non gli restavan più che poche lire<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con un sorriso come per fare una picca a de rossi ma fu piccato lui invece che non poté recitare la poesia perché entrò tutt'a un tratto nella scuola la madre di franti affannata coi capelli grigi e ruffati<|16.16|><|16.16|> non come un ragazzo che voglia salvare un altro ragazzo ma come un uomo come un padre che rotti per salvare un figliuolo che è la sua speranza e la sua vita<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così per chiasso s'intende ma non mica per ischerno tutt'altro anzi per fargli festa di cuore che è un ragazzo che piace a tutti ed egli sorrideva<|13.00|><|13.00|> ma se lo dico io esclamò coretti trionfante è una parola magica quel quarto del non ho il diritto di vederlo un po a mio comodo il mio generale<|25.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poteva anche portandoli a casa farsi accogliere da suo padre e da sua madre un poco più umanamente che non l'avrebbero accolto se fosse arrivato con le tasche vuote<|12.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora sì che mi divertii passarono molti che conoscevo passò coretti vestito di nuovo da capo a piedi col suo bel sorriso allegro che mostrava tutti i denti bianchi eppure chi sa quanti migliagrammi di legna aveva già portati la mattina<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si dà delle manate nella nuca domanda il permesso di uscire per lavarsi il viso si fa scrollare e pizzicottare dai vicini ma tanto questa mattina non poté reggere e s'addormentò ad un sonno di piombo il maestro lo chiamò forte coretti<|18.52|><|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora rivedeva quella faccia sconosciuta che lo guardava in aria di pietà e gli ripeteva all'orecchio tua madre è morta e a quella voce si risvegliava in sussulto per ricominciare a sognare a occhi aperti e a guardar l'orizzonte immutato<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salutai precossi salutai garoffi che mi annunziò la vincita alla sua ultima lotteria e mi diede un piccolo calcafogli di maiolica rotto da un canto<|11.64|><|11.64|> accanto al muratorino c'è garoffi un coso lungo e magro col naso a becco di civetta e gli occhi molto piccoli che traffica sempre con pennini immagini e scatole di fiammiferi<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il povero ragazzo era lacero e malaticcio gli avevan dato una cabina nella seconda classe tutti lo guardavano qualcuno lo interrogava ma egli non rispondeva<|12.78|><|12.78|> eppure la più parte diceva il direttore per non arrivare troppo tardi non erano nemmeno passati a casa a mangiare un boccone di cena e avevano fame i piccoli però dopo mezz'ora di scuola cascavan dal sonno<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eravamo entrati nella stazione il treno strava per partire addio maestro disse mio padre baciandolo sulle due guance<|11.14|><|11.14|> abbia la bontà di venire con me disse il maestro e senza parlare si voltò e riprese il cammino verso casa sua in pochi minuti arrivammo a unaia davanti a una piccola casa con due usci<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'erbivendola a domandarle notizie d'un povero bimbo della classe di mio fratello che sta di casa nel suo cortile ed è in pericolo di vita pare che li faccia tutti uguali e tutti amici la scuola<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come fa sempre egli si rannuvola china la testa finge di non sentire o si sforza di ridere ma ride verde e siccome tutti lo sanno così quando il maestro loda de rossi tutti si voltano a guardar votini<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci son dei padri e delle madri che conoscono per nome tutti i compagni dei loro figliuoli ci son delle ragazze della scuola vicina degli scolari del ginnasio che vengono ad aspettare i fratelli<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> garoffi è andato fino alla porta ma là s'è fermato e s'è voltato indietro verso il nipotino che lo seguitava e lo guardava curiosamente<|11.18|><|11.18|> ed essendo entrate nella sala in quel momento alcune signore tutti e tre per farsi vedere gli diedero ancora del denaro gridando piglia questo piglia quest'altro e facendo risonar le monete sulla tavola<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9976,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E ancora le mamme a lagnarsi, come va, signorina, che il mio bambino ha perso la penna?<|5.86|><|6.92|> Com'è che il mio non impara niente?<|9.22|><|10.18|> Perché non dà menzione al mio, che sa tanto?<|13.44|><|14.40|> Perché non fa levar quel chiodo dal banco che ha stracciato i calzoni al mio Piero?<|19.38|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un gran trapastio di gente di cavalli di carri la testa gli si confondeva credette quasi di rientrare a buenos aires e di dover cercare un'altra volta il cugino andò attorno per quasi un'ora svoltando e risvoltando e<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuni scendevano sotto nelle cabine per morire senza vedere il mare un viaggiatore si tirò un colpo di pistola al capo e stramazzò bocconi sulla scala del dormitorio dove spirò<|13.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> milioni e milioni tutti a imperare in cento forme diverse le medesime cose immagina questo vastissimo formicolio di ragazzi di cento popoli questo movimento immenso di cui fai parte e pensa<|17.22|><|17.22|> prese il foglietto adagio adagio come se facesse per distrazione lo appallotolò di nascosto se lo mise in bocca lo masticò per un poco e poi lo sputò sotto il banco<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9980,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Molti generali passarono ore terribili sul campo di battaglia, ma egli ne passò di più terribili nel suo gabinetto, quando l'enorme opera sua poteva rovinare di momento in momento, come un fragile edificio, a un crollo di terremoto.<|16.64|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9981,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> De Rossi si fece color di fuoco nel viso.<|3.12|><|3.80|> Egli avrebbe voluto rispondere,<|5.56|><|6.52|> «Gli voglio bene perché è stato disgraziato,<|9.14|><|10.08|> perché anche voi, suo padre, siete stato più disgraziato che colpevole».<|15.40|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e noi gridammo evviva sulla faccia come matti sacro dio che momento ecco il treno che arriva la banda suonò gli ufficiali accorsero la folla s'alzò in punta di piedi<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avete espiato nobilmente il vostro delitto e siete un uomo di cuore ma gli mancò l'animo di dirlo perché in fondo egli provava ancora timore e quasi ribrezzo davanti a quell'uomo che aveva sparso il sangue d'un altro ed era stato sei anni in prigione<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finitela siete bestie abusate perché è buono se vi pestasse le ossa sareste mogi come cani siete un branco di vigliacchi il primo che gli fa ancora uno scherzo lo aspetto fuori e gli rompo i denti lo giuro anche sotto gli occhi di suo padre<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eroicamente immobile nei suoi principii e nei suoi propositi giuseppe mazzini che adorava sua madre e che aveva attinto da lei quanto nella sua anima fortissima e gentile vera di più alto e di più puro così scriveva a un suo fedele amico<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì lettera i poveri dare la vita per il proprio paese come il ragazzo lombardo è una grande virtù<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto mio padre guardava quei muri nudi quel povero letto un pezzo di pane e un'ampollina d'olio ch'eran sulla finestra e pareva che volesse dire povero maestro dopo sessant'anni di lavoro è questo il tuo premio<|17.18|><|17.18|> guaritemi la mia mente s'oscura ho bisogno di tutte le mie facoltà per trattare dei gravi affari quando era già ridotto agli estremi e tutta la città s'agitava<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gira ancora intorno alla scuola a vedere se i ragazzi non si caccino sotto le carrozze o non si trattengan per le strade a far quercciola o a empire gli zaini di sabbia e di sassi<|13.96|><|13.96|> egli odia la scuola odia i compagni odia il maestro il maestro finge qualche volta di non vedere le sue birbonate ed egli fa peggio<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non sentii mai tanta contentezza come quella mattina a veder mia madre che mi aspettava nella strada e glielo dissi andando incontro sono contento cos'è mai che mi fa così contento questa mattina<|15.80|><|15.80|> il tamburino un po pallido ma saldo sulle gambe salito sopra un tavolino allungava il collo trattenendosi alla parete per guardar fuori dalle finestre<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non essendo stato lesto a ritirare il piede la ruota dell'omnibus gli era passata su è figliuolo d'un capitano d'artiglieria mentre ci raccontavano questo una signora entrò nel camerone come una pazza rompendo la folla<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che bella gita feci ieri con mio padre ecco come ieri l'altro a desinare leggendo il giornale mio padre uscì tutto a un tratto in un'esclamazione di meraviglia<|13.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le diceva tra sé ti rivedrò un giorno cara madre arriverò alla fine del mio viaggio madre mia e camminava camminava in mezzo ad alberi sconosciuti a vaste piantagioni di canne da zucchero e praterie senza fine sempre con quelle grandi montagne azzurre<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faticare soffrire anche ammalarmi ma finire una volta di trascinare questa vitaccia fiacca e svogliata che avvilisce me e rattrista gli altri animo al lavoro<|14.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i pompieri arrestati per sbaglio al secondo piano dagli inquilini atterriti avevan già sfondato un muro e s'eran precipitati in una camera quando cento grida li avvertirono al terzo piano al terzo piano<|16.20|><|16.20|> che ogni giovedì li conduceva tutti a un museo e spiegava ogni cosa povera maestra è ancora dimagrata<|26.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il muratorino se n'andò voltandosi indietro a ogni passo e intanto la folla si rimise in moto e la donna gridava da straziar l'anima è morto è morto è morto<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9996,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Egli è nato in una terra gloriosa, che diede all'Italia degli uomini illustri, e le dà dei forti lavoratori e dei bravi soldati, in una delle più belle terre della nostra patria, dove sono grandi foreste e grandi montagne.<|15.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-9997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma è sempre viva saccalora quando parla della sua scuola ha voluto rivedere il letto dove mi vide molto malato due anni fa e che ora è di mio fratello lo ha guardato un pezzo e non poteva parlare<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giovedì xxiii i ragazzi ciechi il maestro è molto malato e mandarono invece sua quello della quarta che è stato maestro dell'istituto dei ciechi<|13.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-9999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualunque cosa gli domandino matita gomma carta temperino impresta o dà tutto e non parla e non ride in scuola se ne sta sempre immobile nel banco troppo stretto per lui con la schiena arrotondata e il testone dentro le spalle<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la barca si mosse e fece appena in tempo a scampare dal movimento vorticoso delle acque prodotte dal bastimento che andava sotto e che minacciò di travolgerla<|11.52|><|11.52|> coperto fino al petto da una rozza tenda da finestra a quadretti rossi e bianchi colle braccia fuori pallido e smagrito ma sempre coi suoi occhi scintillanti come due gemme nere sei qui tu<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli italiani furono oppressi malgrado la valorosa resistenza dal numero soverchiante degli austriaci e la mattina del ventisei dovette prendere tristemente la via della ritirata verso il mincio<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuoi ancora bene alla tua maestra ora che risolvi i problemi difficili e fai le composizioni lunghe m'ha baciato m'ha ancora detto d'in fondo alla scala non mi scordare sai enrico<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensa a quel malanno qui del paese a quel vito mozzoni che ora è in città a fare il vagabondo che a ventiquattr'ore è stato due volte in prigione e ha fatto morir di crepacuore quella povera donna di sua madre che io conoscevo<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cima a quell'albero io in mezzo minuto ci salgo e sapresti dirmi quello che vedi di lassù se c'è soldati austriaci da la parte nuvoli di polvere fucili che luccicano cavalli sicuro che saprei<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto più s'avanzavano e tanto più quel mostruoso fiume lo sgomentava egli immaginava che sua madre si trovasse alle sorgenti e che la navigazione dovesse durare degli anni due volte al giorno mangiava un po di pane e di carne salata coi barcaiuoli i quali<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ferruccio continuò la nonna vedendolo così muto non una parola di pentimento mi dici tu vedi in che stato mi sono ridotta che mi potrebbero sotterrare<|12.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fermavano alle nove ripartivano alle cinque della sera tornavano a fermarsi alle dieci i peones andavano a cavallo e stimolavano i buoi con lunghe canne il ragazzo accendeva il fuoco per l'arrosto dava da mangiare alle bestie ripuliva le lanterne portava l'acqua da bere<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo di lui vedo venire un uomo grande come un gigante che mi pareva d'aver già veduto altre volte era il padre del muratorino che prendeva il secondo premio<|11.16|><|11.16|> che potrebbe costar la vita a qualcuno rispondi sempre con gentilezza al passeggero che ti domanda la via non guardar nessuno ridendo non correre senza bisogno non gridare<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giovedì x lettera mia madre in presenza della maestra di tuo fratello tu mancasti di rispetto a tua madre che questo non avvenga mai più enrico mai più<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto cantavano cantavano con certe vocine esili dolci tristi che andavano all'anima e la maestra avendoli lodati si mostrava incontenti<|14.16|><|14.16|> e dove sono andati i mechines domandò marco col batticuore sono andati a cordova cordova esclamò marco dov'è cordova<|26.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bidello saltato fuori aveva acciuffato un ragazzo che passava ma allora s'era presentato stardi che sta di casa in faccia alla scuola e aveva detto non è costui ho visto coi miei occhi è franti che ha tirato<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli viene a scuola coi lividi sul viso qualche volta col viso tutto gonfio e gli occhi infiammati dal gran piangere ma mai mai che gli si possa far dire che suo padre l'ha battuto<|14.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa ha lasciato i suoi pochi libri ai suoi scolari a uno il calamaio a un altro un quadretto tutto quello che possedeva e due giorni prima di morire disse al direttore che non ci lasciasse andare i più piccoli al suo accompagnamento perché non voleva che piangessero<|19.04|><|19.04|> ogni specie di cose minuscole e bisogna che la maestra li frughi ma nascondono gli oggetti fin nelle scarpe e non stanno attenti<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ogni volta che appare a una cantonata così alto e nero stormi di ragazzi scappano da tutte le parti piantandoli il giuoco dei pennini e delle bilie ed egli li minaccia con l'indice da lontano con la sua aria amorevole e triste<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era una pietà a certi comandi vederli distender sotto i banchi tutte quelle gambe sfasciate strette fra le stecche noccherute sformate delle gambe che si sarebbero coperte di baci<|15.20|><|15.20|> no enrico disse egli col suo buon sorriso facendo in là la riga con la mano torniamo amici come prima io rimasi stupito un momento<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che purtroppo fra tutti gli date più amarezze che soddisfazioni pensa che il più santo uomo della terra messo al suo posto si lascerebbe vincere qualche volta dall'ira<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> addio mio buon maestro addio figliuolo rispose il maestro mentre il treno si muoveva e dio lo benedica per la consolazione che ha portato a un povero vecchio a rivederci gridò mio padre con voce commossa<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10018,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E non fu mica un caso, è lui proprio che la prima sera che venne alla scuola, disse al direttore, signor direttore, mi faccia il piacere di mettermi al posto del mio muso di lepre, perché chiama sempre il suo figliuolo a quel muodo.<|15.88|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo grande dolore capisci non era di sentirsi mancare la vita era di vedersi sfuggire la patria che aveva ancora bisogno di lui e per la quale aveva logorato in pochi anni le forze smisurate del suo miracoloso organismo<|16.22|><|16.22|> una piccola bandiera tricolore è simbolo dell'italia altrettanto che una grande bandiera non è vero applauditeli calorsamente dunque<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche viene spesso il capitano d'artiglieria padre di robetti quello delle stampelle che salvò un bimbo dall'omnibus e siccome tutti i compagni del suo figliuolo passandogli davanti gli fanno una carezza egli a tutti rende la carezza o il saluto<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come se fossero contenti di quella festa che si faceva al maestro del loro paese alle due passate uscimmo e il maestro ci volle accompagnare alla stazione<|12.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al tocco eravamo col maestro davanti al palazzo di città per veder dare la medaglia del valore civile al ragazzo che salvò un suo compagno dal po sul terrazzo della facciata sventolavano una grande brandiera tricolore entrammo nel cortile del palazzo<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i contadini messa fuori la bandiera erano scappati per paura degli austriaci appena visti i cavalleggeri il ragazzo buttò via il bastone e si levò il berretto<|13.16|><|13.16|> ma egli non rispondeva e continuava a piangere ma di che cos'hai perché piangi gli ripeterono le ragazze e allora egli levò il viso dal braccio un viso di bambino<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie figliuolo rispose la donna povero figliuolo va egli pensa a tutto volle che pigliassi un pezzo di zucchero e poi coretti mi mostrò un quadretto il ritratto in fotografia di suo padre<|16.16|><|16.16|> quando gli fummo vicini ci fermammo il vecchio pure si fermò e guardò mio padre aveva il viso ancora al fresco e gli occhi chiari e vivi<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora leggete questo libro ragazzi io spero che ne sarete contenti e che vi farà del bene<|11.12|><|11.12|> ora bisogna che nelli finalmente abbia detto tutto a sua madre e dagli scherni dei primi giorni e di quello che gli facevano patire e poi del compagno che lo difese e che gli ha posto affetto perché ecco quello che accade questa mattina<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10026,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non c'era che Stardi che stesse quieto, coi gomiti sul banco e i pugni alle tempie, pensando forse alla sua famosa libreria, e ci lavora tutto serio, con la pazienza di un uomo.<|13.94|><|14.52|> Fra una torre e l'altra, mi disse della sua famiglia, stanno in una soffitta.<|20.32|><|21.08|> Suo padre va alle scuole serali a imparare a leggere, sua madre è biellese.<|26.50|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardava intorno a sé pensieroso i passeggeri il bastimento i marinai che passavan correndo e il mare inquieto aveva l'aspetto di un ragazzo uscito di fresco da una grande disgrazia di famiglia il viso d'un fanciullo l'espressione d'un uomo<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bravi ragazzi disse uno dietro di noi ci voltammo a guardare era un vecchio che aveva all'occhiello del vestito il nestrino azzurro della campagna di crimea un ufficiale pensionato bravi disse avete fatto una cosa bella<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non trovo lui vado dal console cercherò la famiglia argentina qualunque cosa accada la giù c'è del lavoro per tutti troverò del lavoro anch'io almeno per guadagnar tanto da ritornare a casa<|14.52|><|14.52|> tutto intorno si stendeva la campagna solitaria vasti campi lavorati piantati di gelsi mancava poco alla mezzanotte<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cielo fitto di stelle splendidissime non gli era mai parso così bello egli le contemplava adagiato sull'erba per dormire e pensava che forse nello stesso tempo anche sua madre le guardava e diceva oh madre mia dove sei che<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10031,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Dei ricchi e dei poveri, e tutti si voglion bene, si trattan da fratelli.<|6.00|><|6.66|> Come sono?<|7.34|><|8.42|> Perché non fate anche voi come gli altri?<|10.58|><|11.48|> Vi costerebbe così poco farvi benvolere da tutti, e sareste tanto più contento voi pure.<|17.94|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> v'ho sempre dato dei dispiaceri continuò ferruccio astento con la voce tremola ma vi ho sempre voluto bene mi perdonate perdonatemi nonna sì figliuolo ti perdono ti perdono con tutto il cuore<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha visto come si fa il signorino mi domandò al fabbro quand'ebbe finito mettendomi davanti la spranga che pareva il pastorale d'un vescovo poi la mise in disparte e ne ficcò un'altra nel fuoco<|14.40|><|14.40|> e davanti alla porta si schieravano le carrozze coi servitori vestiti di rosso coretti domandò a suo padre se il principe uberto aveva la sciabola in mano quand'era nel quadrato<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un altro un tavolino con una piccola libreria quattro seggiole e una vecchia carta geografica inchiodata a una parete si sentiva un buon odore di mele<|12.28|><|12.28|> io che son stato vari anni fra loro quando mi ricordo quella classe tutti quegli sguardi suggellati per sempre tutte quelle pupille senza sguardo e senza vita e poi guardo voi altri<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutti lo guardavano e dicevano purché non ci sia una palla anche per lui ero a mille miglia dal pensare che di lì a poco me gli sarei trovato tanto vicino<|13.32|><|13.32|> accanto a noi c'era il fabbro precossi che guardava pure il lavoro del suo figliuolo un po inquieto e non si raccapezzava si rivolse a mio padre mi vorrebbe favorire il totale mio padre lesse la cifra<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scappò e tornò poco dopo con suo padre un signore alto con la barba grigia questi guardò fisso un momento quel tipo simpatico di piccolo marinaio genovese coi capelli biondi e il naso aquilino e gli domandò in cattivo italiano tua madre è genovese<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì iv gli esami eccoci finalmente agli esami per le vie intorno alla scuola non si sente parlar d'altro da ragazzi da padri da madri perfino dalle governanti<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sergente raccolse a fianco del morto le scarpe il berretto il bastoncino e il coltello stettero ancora un momento silenziosi poi l'ufficiale si rivolse al sergente e gli disse lo manderemo a pigliare dall'ambulanza<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bel viso ardimentoso e severo di siciliano se ne stava solo vicino all'albero di trinchetto seduto sopra un mucchio di corde accanto a una valigia logora che conteneva la sua roba<|13.54|><|13.54|> dei ciechi bambini appena entrati nell'istituto son capaci di star tre ore immobili in piedi a sentir sonare imparano facilmente sonano con passione<|26.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'ha qualcosa che mette ribrezzo su quella fronte bassa in quegli occhi torbidi che tien quasi nascosti sotto la visiera del suo berrettino di tela cerata non teme nulla ride in faccia al maestro ruba quando può nega con una faccia invetriata<|19.16|><|19.16|> quando lo prese il delirio educate l'infanzia esclamava fra gli aneliti educate l'infanzia e la gioventù governate con la libertà<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli lo minacciò di piantargli un chiodo nel ventre ma questa mattina finalmente si fece scacciare come un cane mentre il maestro dava a garrone la brutta copia del tamburino sardo il racconto mensile di gennaio da trascrivere<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco prima di mezzogiorno arrivò mio padre e gli alzò gli occhi alla mia finestra caro padre mio a mezzogiorno tutti avevamo finito e fu uno spettacolo all'uscita tutti incontro ai ragazzi a domandare a sfogliare i quaderni a confrontare coi lavori dei compagni<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli sta in una soffitta della nostra casa dall'altra scala la portinaia racconta tutto a mia madre mia sorella silvia lo sentì gridare dal terrazzo un giorno<|12.54|><|12.54|> rispettate i miei capelli bianchi io non sono soltanto una maestra sono una madre e allora nessuno più osò parlare neanche quella fraccia di bronzo di franti che si contentò di farle le beffe di nascosto<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma c'è dei ragazzi ciechi da pochi mesi che si ricordano ancora tutto che comprendono bene tutto quello che han perduto e questi hanno di più il dolore di sentirsi oscurare nella mente un poco per giorno le immagini più care<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi venne su lenta grave bella nella sua apparenza faticosa e rude coi suoi grandi soldati coi suoi muli potenti l'artiglieria di montagna che porta lo sgomento e la morte fin dove sare il piede<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da cui torceva lo sguardo con ribrezzo in quel malessere inquieto in mezzo a quel silenzio tetro della natura la sua immaginazione s'eccitava e volgeva al nero era poi ben sicuro di trovarla a cordova sua madre e se non ci fosse stata<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi intanto è venuto a casa garoffi quello lungo e magro col naso a vecco di civetta e gli occhi piccoli e furbi che par che frughino per tutto è figliuolo d'un droghiere<|13.40|><|13.40|> passava in mezzo a lunghe isole già nidi di serpenti e di tigri coperte d'aranci e di salici simili a boschi galleggianti e ora infiltrava stretti canali da cui pareva che non potesse più uscire<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lunedì addio al tocco ci trovammo tutti per l'ultima volta alla scuola a sentire i risultati degli esami e a pigliare i libretti di promozione<|14.08|><|14.08|> venerdì il mio amico garrone non furon che due giorni di vacanza e mi parve di stare tanto tempo senza rivedere garrone<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pareva un teatro tutti discorrevano allegri guardando a ogni tratto dalla parte del tavolo rosso se comparisse nessuno la banda musicale suonava piano in fondo al portico sui muri alti batteva il sole era bello<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intanto centinaia di ragazze della sezione vicina passavano strillando e galoppando su quel tappeto candido e i maestri e i bidelli e la guardia gridavano a casa a casa<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti farai uomo girerai il mondo vedrai delle città immense e dei monumenti meravigliosi e ti scorderai anche di molti fra questi ma quel modesto edifizio bianco con quelle persiane chiuse e quel piccolo giardino dove sbocciò il primo fiore della tua intelligenza<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è anche maestra di disegno delle ragazze e mantiene col proprio lavoro sua madre e suo fratello domenica diciotto in casa del ferito<|12.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così ora egli tira un cordoncino la tenda verde scorre via e si vedono tre file di libri d'ogni colore tutti in ordine lucidi coi titoli dorati sulle coste dei libri di racconti di viaggi e di poesie e anche illustrati<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non diceva mai nulla a sua madre per non darle quel dolore di sapere che suo figlio era lo zimbello dei compagni lo schermivano ed egli piangeva e taceva appoggiando la fronte sul banco<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma si capisce dall'espressione risentita e fiera dei visi che debbono aver sofferto tremendamente prima di rassegnarsi a quella sventura ce n'è altri dai visi pallidi e dolci in cui si vede una grande rassegnazione<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco caro signor bottini disse quello che mi fa pena è sentir la voce dei ragazzi nella scuola e non esserci più pensare che c'è un altro l'ho sentita per sessant'anni quella musica e ci avevo fatto il cuore<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tamburino si mese la mano sulla visiera il capitano disse tu hai del fegato gli occhi del ragazzo lampeggiarono sì signor capitano rispose<|12.76|><|12.76|> pigliava ancora qua e là dei lavori straordinari di copista e passava una buona parte della notte a tavolino da ultimo aveva preso da una casa editrice che pubblicava giornali e libri a dispense<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li segue fin nella strada perché non s'accapiglino supplica i parenti che non li castighino a casa e porta delle pastiglie a quei che han la tosse<|11.08|><|11.08|> cento sessanta ne scrisse una lira allora si fermò rimise la penna dove l'aveva presa spense il lume e tornò a letto in punta di piedi<|23.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti luccicanti di seta col parruccone bianco un cappello piumato sotto il braccio e lo spadino e un arruffio di nastri e di trine sul petto bellissimi<|12.28|><|12.28|> e poi se sapessi quante volte il maestro va a far lezione malato solo perché non ha un male grave abbastanza da farsi dispensare dalla scuola ed è impaziente perché soffre<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coraggio coraggio muratorino tu guarirai presto e tornerai alla scuola e il maestro ti metterà vicino a me sei contento ma il muratorino non rispose la madre scoppiò in singhiozzi<|14.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10061,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Alcuni avranno delle disgrazie, perderanno presto il padre e la madre, altri moriranno giovani, altri forse verseranno nobilmente il loro sangue nelle battaglie.<|11.70|><|12.56|> Molti saranno bravi e onesti operai, padri di famiglie, operose e oneste come loro.<|18.42|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> invece quello che ci insegna la ginnastica è un tipo di soldato è stato con garibaldi e ha sul collo la cicatrice d'una ferita di sciabola toccata alla battaglia di milazzo<|13.20|><|13.20|> mi ricordai di quando l'avevo visto nella soffitta al letto del figliuolo malato e cercai subito il figliuolo in platea povero muratorino<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccola qui disse garrone e infatti si vedeva poco lontano la bandiera che veniva innanzi al di sopra delle teste dei soldati<|11.06|><|11.06|> impazienti di arrivare a casa a mangiare e parlando forte ridendo e battendosi sulle spalle le mani nere di carbone o bianche di calce<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che credeva di perderti ed io te meva che smarrisse la ragione e a quel pensiero provai un senso di ribrezzo per te tu offender tua madre<|12.00|><|12.00|> che sorpassavano le teste degli spettatori erano gli alpini i difensori delle porte d'italia tutti alti rosei e forti coi cappelli alla calabrese e le mostre di un bel verde vivo color dell'erba delle loro montagne<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quelle date e ore gli stessi ragazzi gli stessi maestri gli stessi parenti tuo padre o tua madre che t'aspettavano sorridendo la tua vecchia scuola dove ti sia aperto l'ingegno dove hai trovato tanti buoni compagni<|16.02|><|16.02|> e ieri mattina alle nove eravamo alla stazione della strada ferrata di susa io avrei voluto che venisse anche garrone ma egli non poté perché ha la mamma malata<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tre signore un prete una compagnia di suonatori il bastimento doveva andare all'isola di malta il tempo era oscuro in mezzo ai viaggiatori della terza classe a prua c'era un ragazzo italiano d'una dozzina d'anni piccolo per l'età sua ma robusto<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciati soli per ore ed ore nell'angolo di una stanza o d'un cortile malnutriti e a volte anche scherniti o tormentati per mesi da bendaggi e da parecchi ortopedici inutili<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10068,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Tutte e due si slanciarono nella stanza e sudì un grido disperato.<|4.88|><|5.14|> — Oh, Giulio mio, bambino mio!<|7.24|><|8.20|> In quel momento si fermò una carrozza davanti alla porta, e poco dopo comparve il direttore col ragazzo in braccio.<|16.18|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allo scoccar delle due la banda sonò e salirono nello stesso tempo per la scaletta di destra il sindaco il prefetto l'assessore il provveditore e molti altri signori tutti vestiti di nero<|14.00|><|14.00|> tutti e tre ci scoprimmo il capo la carrozza veniva innanzi lentamente in mezzo alla folla che gridava e agitava i cappelli io guardai coretti padre mi parve un altro<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10070,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Poi prese un'arancia sul tavolino da notte e me la mise in mano.<|4.30|><|4.92|> — Non ho altro da darti, disse.<|7.02|><|7.64|> È un regalo da malato.<|9.08|><|9.86|> Io lo guardavo e avevo il cuor triste, non so perché.<|13.46|><|14.12|> — Bada, eh?<|14.74|><|15.18|> riprese a dire.<|16.06|><|16.60|> — Io spero di cavarmela.<|18.00|><|18.90|> Con un fracasso d'inferno, tutti e tre s'alzarono furiosi, guardando all'insù, e ricevettono ancora una manata di soldi sulla faccia.<|28.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando vide dalla sponda il compagno che si dibatteva nel fiume già preso dal terrore e dalla morte egli si strappò i panni di dosso e accorse senza titubare un momento gli gridarono tanneghi<|15.04|><|15.04|> appena il calabrese fu seduto al posto i suoi vicini gli regalarono delle penne e una stampa e un altro ragazzo dall'ultimo banco gli mandò un francobollo di svezia<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il signore porse la mano al carbonaio il quale gliela strinse con forza e poi subito con una spinta gettò il suo ragazzo fra le bacce di carlo nobis<|13.44|><|13.44|> ed è così gentile di maniere non importa che sia nato e cresciuto fra la legna egli l'ha nel sangue nel cuore la gentilezza come dice mio padre<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché gli incresceva di lasciare i fanciulli ma l'altro giorno pareva deciso e mio padre che era con lui nella direzione gli diceva che peccato che se ne vada signor direttore<|13.78|><|13.78|> dopo di loro sfilò la fanteria la brigata a osta che combatte a goito e a san martino e la brigata a bergamo che combatte a castelfidardo quattro reggimenti compagnie dietro compagnie<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mare infuriava sempre orrendo il bastimento rullava pesantemente a un dato momento il capitano tentò di lanciare in mare una barca di salvamento cinque marinai ventrarono la barca calò ma l'onda la travolse e due dei marinai s'annegarono<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti stestero zitti un momento e poi un'altra volta scoppiarono gli applausi da tutte le parti il ragazzo guardò su alle finestre e poi alla loggia delle figlie dei militari teneva il cappello fra le mani sembrava che non capisse bene dove fosse<|18.30|><|18.30|> dopodiché le bandiere si rialzarono altamente verso il cielo e re vittorio entrò nella gloria immortale della tomba<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non eravamo a metà delle scale che lo sentimmo gridare garrone garrone risalimmo in fretta tutti e tre garrone gridò il muratore con viso mutato t'ha chiamato per nome due giorni che non parlava t'ha chiamato due volte<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la sua vanità doveva capitar male questa volta dopo aver corso un bel pezzo su per il viale lasciandoci molto addietro suo padre che andava adagio ci fermammo a un sedile di pietra<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che non t'ha mai fatto piangere che per farti del bene e allora ti pentirai e bacerai piangendo quel tavolino su cui ha tanto lavorato su cui s'è logorata la vita per i suoi figliuoli ora non capisci egli ti nasconde tutto di sé forché la sua bontà e il suo amore<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10079,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> De Rossi arrossì tutto, e rifiutò dicendo risoluto.<|4.80|><|5.32|> — La dia al suo figliuolo, io non accetto nulla.<|8.14|><|9.08|> La donna rimase mortificata, e domandò scusa, balbettanto.<|12.88|><|13.42|> — Non pensavo mica ad offenderlo, non son che caramelle.<|16.74|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi toccò a garrone che salì masticando pane come se niente fosse e credo che sarebbe stato capace di portar su uno di noi sulle spalle da tanto che è tarchiato e forte quel toretto<|14.06|><|14.06|> ha bisogno di qualche servizio domandò garrone no buon figliuolo grazie rispose il muratore andatevene a casa e così dicendo ci spinse sul piano rottolo e richiuse<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o mia buona maestra mai mai non ti scorderò anche quando sarò grande mi ricorderò ancora di te e andrò a trovarti fra i tuoi ragazzi<|11.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un certo punto fu visto il capitano fino all'ora impassibile fare un segno d'inquietudine e uscire a grandi passi dalla stanza seguito da un sergente dopo tre minuti ritornò di corsa il sergente e chiamò il tamburino facendo di cenno che lo seguisse<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pieni d'arlecchini e di guerrieri di cuochi di marinai e di pastorelle era una gran confusione da non saper dove guardare un frastuono di trombette di corni e di piatti turchi che lacerava le orecchie<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ha ottantaquattro anni vedo qui che il ministro gli ha dato la medaglia di benesmerenza per sessant'anni d'insegnamento sessant'anni capite e non son che due anni che ha smesso di far scuola povero crosetti<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era anche nelle seggiole dei primi posti poco lontano da noi il povero robetti quello che salvò il bimbo dall'omnibus con le sue stampelle fra le ginocchia stretto al fianco di suo padre capitano d'artiglieria che gli teneva una mano sulla spalla<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10086,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Tutti i pensieri di mia madre, quello sguardo che voleva dire coraggio, quell'atto che era un'onesta promessa di protezione, d'affetto, di indulgenza. Io non l'ho mai scordato, ma è rimasto scolpito nel cuore per sempre.<|17.64|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro s'interruppe e prestò l'orecchio poi disse lentamente guardando per la finestra il cielo che sorride una madre che canta un galantuomo che lavora dei ragazzi che studiano ecco delle belle cose<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stardi sbuffava diventava rosso come un tacchino stringeva i denti che pareva un cane arrabbiato ma anche a costo di scoppiare sarebbe arrivato in cima e ci arrivò infatti<|13.66|><|13.66|> vedemmo un uomo sollevare sopra le teste della folla una bambina di cinque o sei anni una poverella che piangeva disperatamente agitando le braccia come presa dalle convulsioni<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il più vecchio di tutti così bianco che par che abbia in capo una parrucca di cotone e parla in un certo modo come se cantasse una canzone melanconica ma bene e sa molto<|13.74|><|13.74|> giulio tu vedi ch'io lavoro ch'io mi logoro la vita per la famiglia tu non mi assecondi tu non hai cuore per me né per i tuoi fratelli né per tua madre<|26.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fa imprestare i libri per studiare la lezione si riattacca ai brandelli delle camicia con degli spilli ed è una pietà a vederlo far la ginnastica con quegli scarponi che ci guazza dentro<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scappando e dopo due minuti si trovò in un vasto cortile rischierato da lanterne dove vari uomini lavoravano a caricare sacchi di frumento sopra certi carri enormi simili a case mobili di santimbanchi col tetto rotondo e le ruote altissime<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10092,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Era il suo tesoro, povero ragazzo, era metà del suo sangue, che in ricambio del perdono egli regalava.<|8.34|><|10.12|> «O di quello lì son sicura, quello lì mi vorrà bene!»<|14.80|><|14.80|> Ma passano le vacanze, si rientra alla scuola, gli corriamo incontro.<|19.78|><|20.30|> «O bambino, bambino mio!»<|22.66|><|22.66|> E lui volta il capo da un'altra parte.<|24.90|><|25.90|> Qui la maestra si è interrotta.<|27.70|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ferruccio taceva egli non era mica tristo di cuore tutt'altro la sua scapestrataggine derivava piuttosto da sovrabbondanza di vita e da audacia che da malanimo e suo padre l'aveva avvezzato male appunto per questo<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che bella giornata come sarei rientrato in casa contento se non avessi incontrato la mia povera maestra la incontrai che scendeva le scale di casa nostra quasi al bujo e appena mi riconobbe mi prese per tutt'e due le mani e mi disse all'orecchio addio enrico ricordati di me<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ti domando scusa per la parola ingiuriosa insensata ignobile che dissi contro tuo padre al quale il mio si tiene onorato di stringere la mano<|13.02|><|13.02|> io rimango c'è ancora un posto gridaionono allora i marinai rivolgendosi agli altri passeggeri una donna una donna s'avanzò sorretta dal capitano<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vieni qua disse il sovrintendente precossi soltò giù dal banco e andò accanto al tavolino del maestro il sovrintendente guardò con attenzione quel visino color di cera quel piccolo corpo insaccato in quei panni rimboccati e disadatti<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10097,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il pittore ebbe un'idea.<|1.86|><|2.70|> «Scrivi un bell'articolo sulla gazzetta», gli disse.<|5.48|><|5.82|> «Tu che sai scrivere.<|6.96|><|7.50|> Tu racconti i miracoli del piccolo pagliaccio, e io faccio il suo ritratto.<|11.88|><|12.34|> La gazzetta la leggono tutti, e almeno per una volta accorrerà gente».<|16.92|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno tutti perduto i bei colori rosati della primavera i colli e le gambe si assottigliano le teste ciondolano e gli occhi si chiudono il povero nelli che patisce molto il caldo e ha fatto un viso di cera<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> correva attraverso a un'immensa pianura priva d'ogni segno d'abitazione egli si trovava solo in un vagone lunghissimo che somigliava a quelli dei treni periferiti guardava a destra guardava a sinistra e non vedeva che una solitudine di senza fine sparsa di piccoli<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto quel lunghissimo viaggio gli pareva allora che fosse passato in un nulla gli pareva d'aver volato sognando e di essersi svegliato in quel punto ed era così felice che quasi non si stupì né si afflisse<|15.70|><|15.70|> ci ho tante cose nuove nella mente riesco a dire e a scrivere meglio d'allora quello che penso potrei anche fare di conto per molti grandi che non sanno e aiutarli nei loro affari<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sabato lettera gratitudine il tuo compagno stardi non si lamenta mai del suo maestro ne son certo il maestro era di malumore era impaziente<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'avere quell'omiliazione di più vedrai mamma diceva che farò come gli altri sua madre lo guardava in silenzio con un'aria di pietà e di affetto poi osservò con esitazione<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da principio non ci badai credevo che sarebbe passato ma invece restò e andò crescendo venne un giorno che non potei più scrivere ah quel giorno quella prima volta che feci uno sgorbio sul quaderno d'un mio scolaro<|17.62|><|17.62|> centinaia di ragazzi sapevano il fatto la voce si sparse in un attimo scoppiò una salva d'applausi e di grida che fecero tremare il teatro<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> martedì il muratorino moribondo il povero muratorino è malato grave il maestro ci disse d'andarlo a vedere<|12.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10105,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «E come va la scuola? Come vanno i compagni? Tutto bene, eh? Anche senza di me. Ne fate di meno benissimo, è vero, del vostro vecchio maestro?»<|11.64|><|11.64|> «Io volevo dir di no.» Egli mi interruppe. «Via, via. Lo so che non mi volete male.» E mise un sospiro.<|19.14|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in parte aveva indovinato in parte gli aveva fatto confessare le sue scapastrerie essa amava con tutta l'anima quel ragazzo<|10.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora gli prese un vago terrore di esser malato e di morir per viaggio ed esser buttato là in mezzo a quella pianura desolata dove il suo cadavere sarebbe stato dilaniato dai cani e dagli uccelli di rapina come certi corpi di vacche che vedeva tratto tratto accanto alla<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uno a tirarle la catenella dell'orologio l'altro a volerla acchiappare per le trecce badi le dicevano le maestre che le sciupan tutto il vestito<|11.58|><|11.58|> quando la cassa uscì dal cortile si sentì un grido disperato dalla finestra era la mamma del bimbo ma subito la fecero rientrare nelle stanze<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo sai tu che offendi tua sorella che se una sventura tremenda ci colpisse ti farei da madre e ti vorrei bene come un figliuolo non sai che quando nostro padre e nostra madre non ci saranno più<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i passeggeri più morti che vivi s'erano rifugiati nella sala grande a un certo punto comparve il capitano capitano capitano gridarono tutti insieme che si fa come stiamo c'è speranza ci salvi<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno sul finir della lezione egli fece accenno al maestro che s'avvicinasse al finestrino e gli annunziò con tristezza che la mattina dopo sarebbe partito da torino per andare a scontare la sua pena nelle carceri di venezia<|16.96|><|16.96|> una grandezza superba un disordine prodigioso di forme colossali lo spettacolo più maestosamente terribile che egli avesse mai offerto alla natura vegetale<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancora una parola mi scusi disse il giardiniere sul pianerottolo ma mio padre gli interruppe e gli affari bene rispose grazie a dio qualche soldo l'ho portato ma volevo domandare come va l'istruzione della mutina dica un po<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente arrivò al letto vicino il medico era un vecchio alto e curvo col viso grave prima che egli si staccasse dal letto vicino il ragazzo si levò in piedi e quando gli si avvicinò si mise a piangere il medico lo guardò<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bravo piccerello gridò l'assistente il padre rimase perplesso guardando il ragazzo poi guardò il malato chi è domandò<|13.32|><|13.32|> e gli diceva con accento quasi di gioia coraggio coraggio tata guarirai ce ne andremo torneremo a casa con la mamma ancora un po di coraggio<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non solo parla gli disse la maestra la vostra figliuola sa scrivere sa far di conto conosce il nome di tutti gli oggetti usuali sa un poco di storia e di geografia ora è nella classe normale quando avrà fatte le altre due classi saprà molto molto di più<|19.36|><|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cara buona signora disse a gran fatica singhiozzando lei manderà quei pochi denari e le mie povere robe alla mia famiglia per mezzo del signor console io spero che sian tutti vivi il cuore mi predice bene in questi ultimi momenti<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io rimasi lì senza parola egli credette che non volessi accettare e mi guardò come per dire sei anni di patimenti non son dunque bastati a purgarmi le mani<|13.12|><|13.12|> il padre l'abbracciò impetuosamente e poi in fretta e in furia per accertarsi meglio la affollò di domande come si chiama la mamma antonia<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e andando avanti nelle tenebre le parlava le diceva le parole che le avrebbe mormorate all'orecchio tra poco son qui madre mia eccomi qui non ti lascerò mai più<|11.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fuor di sé dalla contentezza a sentirla come se fosse una voce che venisse dal cielo poi domandò alla maestra il signor direttore sarebbe permesso di ringraziarlo il direttore non c'è rispose la maestra ma c'è un'altra persona che dovreste ringraziare<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi seguono dei momenti di silenzio in cui si direbbe che l'edificio è vuoto e non par possibile che ci siano dentro settecento ragazzi poi si senton degli scoppi rumorosi di larità provocati dallo scherzo d'un maestro di buon umore<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bimba sentito con le mani il movimento della gola e del petto della maestra riaperse la bocca come prima e pronunziò benissimo e nello stesso modo la maestra le fece dire c e d<|14.52|><|14.52|> sua moglie desolata da quella notizia non potendo muoversi di casa perché aveva una bimba inferma e un piccino aveva mandato a napoli il figliuolo maggiore<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le teste sono rapate si vedono gambe nude e colli nudi cappellini di paglia d'ogni forma con i nastri che scendon fì su le schiene camicie e cravattine di tutti i colori<|14.18|><|14.18|> da altre finestre vengono fuori dei versi dei nomi d'uomini grandi e buoni dei frammenti di sentenze che consiglian la virtù l'amor di patria il coraggio<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> torneremo a casa insieme e io ti starò sempre accanto sul bastimento stretto a te e nessuno mi staccherà mai più da te nessuno mai più finché avrai vita<|11.58|><|11.58|> il ragazzo si voltò a guardare il suo malato ma vieni o non vieni gli domandò il padre stupito il ragazzo diede ancora uno sguardo al malato il quale in quel momento aperse gli occhi e lo guardò fissamente<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa disse la maestra è una di quelle a cui insegniamo i primi elementi ecco come si fa voglio farle dire e state attento la maestra aperse la bocca come si apre per pronunciare la vocale e<|17.18|><|17.18|> parecchi sono vestiti da marinai ma il più bello è il muratorino che ha messo su un cappellone di paglia che gli dà l'aria d'una mezza candela col paralume<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pochi momenti dopo comparve col medico assistente e con un infermiere che portava una lanterna è all'ultimo momento disse il medico il ragazzo afferrò la mano del malato questi aprì gli occhi lo fissò e li richiuse<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno dopo di buon mattino con la sua sacca sulle spalle curvo e zoppicante ma pieno d'animo marco entrava nella città di tucuman una delle più giovani e delle più floride città della repubblica argentina gli parve di rivedere cordova rosario buenos aires<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le ore i giorni passavano ed egli era sempre là col suo tata attento premuroso palpitante ad ogni suo respiro e ad ogni suo sguardo<|12.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coraggio ragazzo rispose la suora ora verrà il medico e s'allontanò senza dir altro dopo mezz'ora sentì il tocco d'una campanella e vide entrare in fondo al camerone il medico accompagnato da un assistente<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mai non ha detto né inteso una parola al mondo e grazia che s'è trovato un signore caritatevole che ha fatto le spese dell'istituto ma tanto prima degli otto anni non c'è potuto andare son tre anni che non è in casa va per gli undici adesso<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a momenti lo prendeva un grande stupore ma subito l'anima sua si rilanciava verso sua madre ed era sfinito coi piedi che facevan sangue solo in quella formidabile foresta dove non vedeva che a lunghi intervalli delle piccole abitazioni umane<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma si riprese subito e gridò pazza di gioia tempestandogli il capo di baci come sei qui perché sei tu come sei cresciuto chi t'ha condotto sei solo non sei malato sei tu marco non è un sogno dio mio parlami<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venerdì lettera poesia tu cominci a comprendere la poesia della scuola enrico ma la scuola per ora non la vedi che di dentro<|14.82|><|14.82|> tutti e tre guardarono con un'espressione singolare e si scambiarono alcune parole a bassa voce le parve che il medico dicesse alla signora meglio subito la malata non capiva<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la ragazza che gli aveva guardato attenta le labbra cercando anche di vedergli dentro la bocca rispose francamente sì sono contenta che sei tornato che non vai via mai più<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando una mano leggera gli toccò su una spalla ed ei si riscosse era una monaca che cos'ha mio padre le domandò subito è tuo padre disse la suora dolcemente sì è mio padre son venuto che cos'ha<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non lo perdette più d'occhio un minuto e il malato lo guardava lo guardava e muoveva ancora le labbra tratto tratto con un grande sforzo come se volesse dir qualche cosa<|13.94|><|13.94|> egli rivedeva il suo viso intero e netto come da un lungo tempo non l'aveva visto più lo rivedeva vicino illuminato parlante<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vestita anch'essa di rigatino rossiccio col grembiale grigio la quale si arrestò sull'uscio e arrossì poi chinò la testa ridendo aveva il corpo di una donna e pareva una bambina<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un contadino come voi rispose l'assistente venuto di fuori e entrato all'ospedale lo stesso giorno che entraste voi lo portarono qui ch'era fuor di senso e non poté dir nulla forse a una famiglia lontana dei figliuoli<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci sono stato io un mese fa disse un giovane che era accorso al grido marco lo guardò con gli occhi grandi e gli domandò precipitosamente impallidendo avete visto la donna di servizio del signor mechines l'italiana<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dell'ingegnero mechines domandò il bottegaio a sua volta degli ingegner mechines rispose il ragazzo con un fil di voce la famiglia mechines disse il bottegaio non è a tucuman un grido di disperato dolore come d'una persona pugnalata fece eco a quelle parole<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché faccia figura anche i più poveri e molti vengono alla scuola senza cappello come scappati di casa alcuni portano il vestito bianco della ginnastica c'è un ragazzo della maestra delcati che è tutto rosso da capo a piedi come un gambero cotto<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salirono due branche di scale andarono in fondo a un largo corridoio e si trovarono in faccia alla porta aperta d'un camerone dove allungavano due file di letti vieni ripeté l'infermiera entrando<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete faticato troppo per guadagnarveli pover uomo vi saremo tutti grati lo stesso no io lo lascio rispose il giardiniere intestato e poi si vedrà ma la maestra gli rimise la moneta in tasca senza lasciargli il tempo di respingerla<|16.92|><|16.92|> egli guardava il ragazzo sempre più fissamente e con un'espressione crescente di dolcezza non voleva più prender bevanda o medicina che da lui<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e rialzato il viso stette ad aspettare la risposta la ragazza lo guardò pensierosa e non disse nulla il padre rimase turbato<|10.72|><|10.72|> da due anni va ad aiutarla a vestirsi ogni mattina la pettina le insegna a cucire le accomoda la roba le tiene buona compagnia luigia come si chiama la tua mamma<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che sforzo deve fare col petto e con la gola per metter fuori la voce il giardiniere non capì e stette a bocca aperta non ci credeva ancora dimmi gigia domandò la figliuola parlandone all'orecchio sei contenta che tuo padre sia ritornato<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscirà di qui che sarà in grado di prendere una professione ci abbiamo già dei sordomuti che stanno nelle botteghe a servir gli avventori e fanno i loro affari come gli altri<|11.60|><|11.60|> tutto inzuppato d'acqua e infangato con un involto di panni sotto il braccio si presentava al portinaio dell'ospedale dei pellegrini di napoli e domandava di suo padre presentando una lettera<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in tre mesi egli aveva imparato a leggere e a scrivere e leggeva continuamente e quanto più imparava tanto più pareva che diventasse buono e che fosse pentito del suo delitto<|13.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora essa ricadeva in un abbattimento mortale piangeva con le mani nei capelli grigi gemeva come una bambina mettendo un lamento prolungato e mormorando di tratto in tranto oh la mia genova la mia casa tutto quel mare<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie signor dottore è destinato così mi lasci morir tranquilla e il medico scoraggiato desistette nessuno parlò più allora la donna voltò il viso verso la padrona e le fece con voce moribonda le sue ultime preghiere<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva un grosso fagotto fra le braccia è un po invecchiato ma sempre rosso in viso e gioviale mio padre voleva che entrasse ma egli disse di no e domandò subito facendo il viso serio come va la mia famiglia come sta gigia<|17.44|><|17.44|> ma tutto era inutile la donna sentendosi esausta di forze non aveva più fede nell'operazione essa era certissima di morire sull'atto<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nulla di nuovo rimase un po pensieroso poi disse continuate come prima allora il ragazzo si fece coraggio e domandò con voce di pianto<|12.88|><|12.88|> comperò cinquanta metri di stoffa a lire quattro e cinquanta al metro li rivendette più in là è la maestrina della penna rossa che legge ad alta voce allora pietro micca con la miccia accesa<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor mechines tentò di tirar marco in una stanza lontana ma fu impossibile egli parea inchiodato al pavimento cosa c'è domandò cos'ha mia madre cosa le fanno<|12.96|><|12.96|> verso sera avvicinandogli il bicchiere alle labbra il ragazzo credette di veder guizzare sulle sue labbra gonfie un leggerissimo sorriso<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10152,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il ragazzo lo guardò un momento, e poi si gettò ai suoi piedi singhiozzando, «Grazie, dottore!», ma il dottore lo rialzò, d'un gesto, dicendo, «Levati! Sei tu, eroico fanciullo, che hai salvato tua madre!».<|17.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene fino a pochi giorni fa rispose mia madre giorgio tirò un gran sospiro oh sia lodato iddio non avevo il coraggio di presentarmi ai sordomuti senza aver notizia di lei<|12.96|><|12.96|> in capo a pochi minuti il ragazzo scomparve zoppicando con la sua sacca sulle spalle dietro agli alberi folti che fiancheggiavan la strada<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10154,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E il padre di Crossi ci guardò attentamente, con uno sguardo benevolo, ma in lui traluceva un'espressione di inquietudine e di sospetto, che ci mise freddo nel cuore.<|12.40|><|14.06|> E pensò alla morte, vide suo padre morto, sua madre vestita di nero, la famiglia nella miseria.<|22.40|><|24.30|> E stette molto tempo così.<|26.04|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nascere con quella disgrazia dire che non mi son mai sentito chiamare padre da lei che lei non s'è mai sentita chiamar figliuola da me<|10.06|><|10.06|> poi si ode un improvviso strepito sordo un batter di libri e di cartelle uno stropiccio di piedi un ronzio che si propaga di classe in classe e dal basso<|21.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi qui giorgio era giorgio il nostro giardiniere di chieri che ora ha la famiglia a condove arrivato allora allora da genova dove era sbarcato il giorno avanti di ritorno dalla grecia dopo tre anni che lavorava alle strade ferrate<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eravamo appunto arrivati entrammo subito nel parlatoio ci venne incontro un custode sono il padre di gigia voggi disse al giardiniere la mia figliuola subito subito sono in ricreazione rispose il custode vado ad avvertir la maestra e scappò<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è un ridere a vedergli fare il muso di lepre là sotto coretti anche ha smesso il suo berretto di pelo di gatto e porta un vecchio berretto di seta grigia da viaggiatore<|11.24|><|11.24|> ma non mi riconosce esclamò il ragazzo in tono desolato ti riconoscerà domani forse speriamo bene fatti coraggio<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è malato molto come sta domandò affannosamente il ragazzo l'infermiere lo guardò senza rispondere poi disse vieni con me<|11.14|><|11.14|> e in quella maniera passò il secondo giorno e il terzo e il quarto in una vicenda di miglioramenti leggeri e di peggioramenti improvvisi<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo viso diventava color violaceo il suo respiro ingrossava gli cresceva l'agitazione gli sfuggivan dalla bocca delle gride inarticolate<|11.76|><|11.76|> il quale in un impeto di collera aveva scagliato una pialla contro il suo padrone che da un pezzo lo perseguitava e l'aveva ferito mortalmente al capo e per questo era stato condannato a vari anni di reclusione<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio marco che è ancora tanto piccolo alto così tanto buono e affettuoso voi non sapete che ragazzo era signora se sapesse non me lo potevo staccare dal collo quando son partita s'inghiozzava da far compassione s'inghiozzava<|18.34|><|18.34|> e allora da tutti i parenti comincia la pioggia delle domande hai saputo la lezione quanto t'ha dato del lavoro che cosa avete per domani quand'è l'esame mensile<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimase un momento sopra pensiero poi si staccò bruscamente dalla ragazza tornò indietro frugandosi con una mano nella sottoveste e gridò come un furioso ebbene sono un povero diavolo ma ecco qui lascio venti lire per l'istituto un marengo d'oro bel e nuovo<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> camminava allora attraverso a una foresta vastissima di alberi giganteschi mostri della vegetazione dai fusti smisurati simili a pilastri di cattedrali che intrecciavano a un'altezza meravigliosa le loro enormi chiome inargentate dalla luna<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era su scolpita una penna attraverso un quaderno e scritto intorno al mio maestro ricordo del numero settantotto sei anni<|11.60|><|11.60|> o di non sopravvivere che poche ore dopo aver sofferto invano dei dolori più atroci di quello che la dovevano uccidere naturalmente il medico badava a ridirle<|23.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io l'ho lasciata ch'era come un povero animaletto povera creaturina io ci credo poco già a questi collegi ha imparato a fare i segni mia moglie mi scriveva bene impara a parlare fa progressi<|15.50|><|15.50|> che ai piedi di quegli alberi parevan nidi di formiche e qualche bufalo addormentato lungo la via era sfinito ma non sentiva la stanchezza era solo e non aveva paura<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10166,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> La suora, che s'era allontanata un momento, tornò con un mazzettino di viole, tolte da un bicchiere alla finestra, e le porse al ragazzo, dicendo, «Non ho altro da darti. Tieni questo per memoria dell'ospedale».<|16.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> com'è bello tutto questo com'è grande e che immensa promessa è pel mondo tua padre domenica la sordo muta<|14.58|><|14.58|> io rimasi senza parola con gli occhi fissi su crossi e allora derossi risolvette il problema e lo passò sotto il banco a crossi gli diede un foglio di carta<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vagamente in quella mezza oscurità egli vedeva miriadi di tronchi di tutte le forme ritti inclinati scontorti incrociati in atteggiamenti strani di minaccia e di lotta alcuni rovesciati a terra come torri cadute tutte d'un pezzo<|16.98|><|16.98|> racconto mensile l'infermiere di tata la mattina d'un giorno piovoso di marzo un ragazzo vestito da campagnuolo<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eran parole buttate via no essa rispondeva con la voce fioca ho ancor coraggio per morire ma non ne ho più per soffrire inutilmente<|10.80|><|10.80|> il ragazzo si fece animo e lo seguitò gettando sguardi paurosi a destra e a sinistra sui visi bianchi e smunti dei malati alcuni dei quali avevano gli occhi chiusi e parevano morti<|25.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove ammalatosi improvvisamente aveva appena fatto in tempo a scrivere un rigo alla famiglia per annunziarle il suo arrivo e dirle che entrava<|11.36|><|11.36|> senza madre povero bambino lui che m'amava tanto che aveva tanto bisogno di me senza madre nella miseria dove andrà accattando lui marco marco mio che tenderà la mano affamato<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la correre improvviso delle suore di notte i pianti e gli atti di desolazione dei visitatori che uscivano senza speranza tutte quelle scene dolorose e lugubri della vita d'un ospedale che in qualche altra occasione l'avrebbero sbalordito e atterrito<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la maestrina dalla penna rossa ha sempre la sua penna rossa e un nodo di nastri rosa al collo tutti sgualciti dalle zampette dei suoi scolari che la fanno sempre ridere e correre<|13.74|><|13.74|> il ragazzo avrebbe voluto domandar altro ma non osò il medico passò oltre e allora egli cominciò la sua vita d'infermiere<|23.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma con espressione così viva di dolore mi guardò che tesi subito la mano e presi l'oggetto eccolo qui guardammo attentamente il caramaio pareva stato lavorato con la punta d'un chiodo con lunghissima pazienza<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marco lacero e polveroso era là ritto sulla soglia trattenuto per un braccio dal dottore la donna urlò tre volte dio dio dio mio<|12.42|><|12.42|> in quel momento parve al ragazzo di sentirsi stringere la mano ma stretta la mano esclamò il medico rimase un momento chino sul malato poi s'alzò la suora staccò un crucifisso dalla parete<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coi lucciconi agli occhi ansando come se avesse fatto una gran corsa esclamò ah com'è cresciuta come s'è fatta bella oh la mia cara la mia povera gigia e allora egli si rassegnò crollando il capo<|16.32|><|16.32|> e poi rapidamente mandato un bacio con la mano alla maestra e alla ragazza grande e ripreso il braccio della sua figliuola si slanciò con lei fuor della porta dicendo vieni vieni figliuola mia<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del mese di maggio.<|1.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è quello sei anni egli diceva che suo padre era in america era invece in prigione crossy era piccolo al tempo del delitto non si ricorda sua madre lo ingannò egli non sa nulla non ci sfugga una sillaba di questo<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una buona ragazza così povera la mia gigia è un onesto operaio un povero padre di famiglia che glielo augura di tutto cuore la ragazza grande accarezzava la piccola sempre tenendo il viso basso e sorridendo e il giardiniere continuava a guardarla come una madonna<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uomo si voltò lo guardò un momento gittò un grido anch'egli cicillo e si slanciò verso di lui il ragazzo cadde fra le braccia di suo padre soffocato le suore gli infermieri l'assistente accorsero e rimasero là pieni di stupore<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la suora e un infermiere li seguivano cominciarono la visita fermandosi a ogni letto quell'aspettazione pareva eterna al ragazzo e ad ogni passo del medico gli cresceva l'affanno<|15.00|><|15.00|> gli scolari sono già vestiti da estate è bello ora veder l'uscita delle classi com'è tutto diverso dai mesi scorsi le capigliature che toccavan le spalle sono andate giù<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi disse a suo padre molto molto buona il custode uscito a un cenno della maestra ritornò quasi subito con una sordomuta bionda robusta di viso allegro<|13.50|><|13.50|> poi cambiando tono improvvisamente no taci aspetta e voltandosi verso il medico a precipizio presto subito dottore voglio guarire son pronta non perdo un momento conducetevi a marco che non senta<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rossi strinse la mano a crossi in modo da farsi vedere e gli disse forte a rivederci crossi e gli passò la mano sotto il mento io feci lo stesso ma facendo quello de rossi diventò color di porpora io pure<|18.82|><|18.82|> è il figliuolo del malato disse la suora è arrivato questa mattina dal suo paese il medico gli posò una mano sulla spalla<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa capisce dai movimenti della vostra bocca quali sono le parole che voi dite ecco la cosa ma non sente le vostre parole e neppure quelle che essa dice a voi le pronuncia perché le abbiamo insegnato lettera per lettera come deve atteggiare le labbra e muover la lingua<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io lascio qui il fagotto e scappo a pigliarla tre anni che non la vedo la mia povera figliuola tre anni che non vedo nessuno dei miei mio padre mi disse accompagnalo<|12.62|><|12.62|> eppure una cosa lo consolava malgrado che peggiorasse a lui sembrava che il malato andasse riacquistando lentamente un poco d'intelligenza<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre credevamo che ridesse di gioia tutt'a un tratto si mise a piangere ma era gioia anche quella animo gli disse la maestra avete motivo di rallegrarvi non di piangere vedete che fate piangere anche la vostra figliuola siete contento dunque<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cercò il padrone era sparito non restavan più che le due infermiere e l'assistente si sentiva nella stanza vicina un rumore affrettato di passi un mormorio di voci rapide e sommesse ed esclamazioni rattenute<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il ragazzo era così assorto nelle sue cure che appena sbocconcellava due volte al giorno un po di pane e un po di formaggio che gli portava la suora e non vedeva quasi quel che seguiva intorno a lui i malati moribondi<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cicillo ricominciò a far l'infermiere non piangendo più ma con la stessa premura con la stessa pazienza di prima ricominciò a dargli da bere ad accomodargli le coperte a carezzargli la mano a parlargli dolcemente per fargli coraggio<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vistolo irremovibile non s'opposero più dio t'accompagni gli dissero bada alla via per la foresta buon viaggio italianito un uomo l'accompagnò fuor di città gli indicò il cammino gli diede qualche consiglio e stette a vederlo partire<|17.72|><|17.72|> e le donne le afferravano le mani la calmavano pregando la facevano tornare in sé poco a poco e le parlavano di dio e di speranza<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la maestra sorrise e disse a bassa voce alla ragazza chi è quest'uomo che t'è venuto a trovare e la ragazza con una voce grossa strana stonata<|12.62|><|12.62|> quella mise fuori la voce ma invece di e pronunziò o no disse la maestra non è questo e pigliate le due mani della bimba se ne mise una aperta sulla gola e l'altra sul petto e ripeté e<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre tenendosi le due piccole mani sul petto e sulla gola avete capito ora domandò il padre aveva capito ma pareva più meravigliato di quanto non capiva<|12.92|><|12.92|> crederà che sia uno dei suoi il vostro il marato guardava sempre il ragazzo il padre disse a cicillo resta<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle fatiche durate della ferrea costanza spiegata gli facevano alzare la fronte tutto il suo forte e nobile sangue genovese gli rifluiva il cuore in un'onda ardente d'alterezza e d'audacia<|15.36|><|15.36|> e guardava il maestro con gli occhi pieni di rispetto e di gratitudine era un giovane con la barba nera più disgraziato che malvagio un ebanista<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non potendo far altro accomodava le coperte al malato gli toccava ogni tanto la mano gli cacciava i moscerini si chinava su di lui ad ogni gemito e quando la suora portava da bere le levava di mano il bicchiere o il cucchiaio e lo porgeva in sua vece<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ditemi una parola ma il malato dopo averlo guardato attentamente chiuse gli occhi tata tata che avete sono vostro figliuolo cicillo vostro il malato non si mosse più e continuò a respirare affannosamente<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la figliuola di giorgio le corse subito incontro la prese per un braccio come una bimba e la tirò davanti a suo padre dicendo con la sua grossa voce caterina giordano<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed esaltandosi tutt'a un tratto gridò giungendo le mani il mio marco il mio bambino la mia vita ma girando gli occhi pieni di pianto vide che la padrona non c'era più eran venuti a chiamarla furtivamente<|16.88|><|16.88|> dove dove gridò marco saltando su come un risuscitato a una quindicina di miglia di qua continuò l'uomo in riva al saladillo<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora tutti lascian vedere quello che portano dei ventagli fatti con mezza gazzetta dei bocciuoli di canna delle frecce da tirare agli uccelli dell'erba dei maggiolini che sbucan fuori dalle tasche e vanno su pian piano per le giacchette<|16.52|><|16.52|> con qualche soldo ad assistere suo padre il suo tata come là si dice il ragazzo aveva fatto dieci miglia di cammino<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle otto di quella mattina il medico di tucuman un giovane argentino era già a letto della malata in compagnia d'un assistente a tentare per l'ultima volta di persuaderla a lasciarsi operare e con lui ripetevano le più calde istanze l'ingegner mechines e sua signora<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è morto gridò il ragazzo va figliuolo disse il medico la tua santa opera è compiuta va e abbi fortuna che la meriti dio ti protegga addio<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora la maestra si voltò al custode e gli disse chiamatemi una bimba della classe preparatoria il custode tornò poco dopo con una sordomuta di otto o nove anni e entrata da pochi giorni<|15.48|><|15.48|> la malata fissò sull'uscio gli occhi velati aspettando dopo alcuni minuti vide comparire il medico con un viso insolito poi la padrona e il padrone anch'essi col viso alterato<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma c'è una giornata di marcia gli dissero tutti insieme sei stanco devi riposare partirai domattina impossibile impossibile rispose il ragazzo ditemi dove si passa non aspetto più un momento parto subito dovessi morire per via<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie rispose il ragazzo pigliando il mazzetto con una mano e asciugandosi gli occhi con l'altra ma ho tanta strada da fare a piedi lo sciuperei<|11.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la malata dilatò gli occhi preparatevi proseguì la padrona a vedere una persona a cui volete molto bene la donna alzò il capo con uno scatto vigoroso e cominciò a guardar rapidamente ora la signora ora l'uscio con gli occhi sfolgoranti<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tiratala a sedere in disparte cominciò a interrogarla e quella a rispondere ed egli rideva con gli occhi lustri battendosi i pugni sulle ginocchia e pigliava la figliuola per le mani guardandola<|14.88|><|14.88|> agitato senza riposo tra una speranza che gli allargava l'anima e uno sconforto che gli agghiacciava il cuore il quinto giorno improvvisamente il malato peggiorò<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ripetete la domanda tenendo bene il vostro viso davanti al suo il padre guardandola bene in faccia ripeté sei contenta che tuo padre sia ritornato che non se ne vada più via<|13.78|><|13.78|> lo abbracciò lo guardò fisso lo ribaciò in fronte e partì il ragazzo tornò accanto al letto e l'infermo parve racconsolato<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la notte il ragazzo dormì sopra due seggiole in un angolo del camerone e la mattina riprese il suo ufficio pietoso quel giorno parve che gli occhi del malato rivelassero un principio di coscienza<|14.72|><|14.72|> rossi si scattò a quelle parole e cominciò a guardare ora me ora crossi il figliuolo dell'erbivendola che era nel banco davanti con la schiena rivolta a noi tutto assorto nel suo problema<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giardiniere diede un passo indietro e gridò come un matto parla ma è possibile ma è possibile parla ma tu parli bambina mia parli dimmi un poco parli e di nuovo la abbracciò e la baciò sulla fronte tre volte<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non è coi gesti che parlano signora maestra non è con le dita così ma cos'è questo no signor voggi rispose la maestra non è coi gesti quello era il metodo antico qui s'insegna col metodo nuovo col metodo orale<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nello stesso momento entrò nel camerone un uomo con un grosso involto alla mano seguito da una suora il ragazzo gettò un grido acuto e rimase inchiodato al suo posto<|12.76|><|12.76|> detto questo si mise sotto il braccio il suo involtino di panni e a passi lenti rotto dalla stanchezza se n'andò l'alba spuntava<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla classe vicina esce come un cinguettio di cent'uccelli che vuol dir che il maestro è andato fuori un momento vo innanzi e alla svoltata del canto sento uno scolaro che piange e la voce della maestra che lo rimprovera e lo consola<|16.68|><|16.68|> e allora il mechines piano tentando sempre di condurlo via ecco senti ora ti dirò tua madre è malata bisogna farle una piccola operazione<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e scritto il problema d'aritmetica dell'esame mensile raccontai al mio compagno tutta la storia del prigioniero e del calamaio e come il calamaio era fatto con la penna attraverso al quaderno e quell'iscrizione intorno sei anni<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veniva da un villaggio dei dintorni di napoli suo padre partito da casa l'anno addietro per andare a cercar lavoro in francia era tornato in italia e sbarcato pochi dì prima a napoli<|13.32|><|13.32|> poi rivolgendosi al morto addio e mentre cercava un nome da dargli gli rivenne dal cuore alle labbra il dolce nome che gli aveva dato per cinque giorni addio povero tata<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sempre più spesso faceva quel movimento forzato delle labbra come se volesse pronunciare una parola e lo faceva così spiccato qualche volta che il figliuolo gli afferrava il braccio con violenza sollevato da una speranza improvvisa<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma le sue labbra non si muovevano povero tata quanto era mutato il figliuolo non l'avrebbe mai riconosciuto gli s'erano imbiancati i capelli gli era cresciuta la barba aveva il viso gonfio d'un color rosso carico<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti parrà molto più bella e più poetica fra trent'anni quando ci verrai ad accompagnare i tuoi figliuoli e la vedrai di fuori come io la vedo aspettando l'uscita io giro per le strade silenziose intorno all'edificio e porgo l'orecchio alle finestre del pian terreno chiuse dalle persiane<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10216,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «E insegnano a parlare in quella maniera?» domandò dopo un minuto di riflessione, guardando la maestra. «Hanno la pazienza di insegnare a parlare a quella maniera, a poco a poco, a tutti quanti, a uno per uno, per anni ed anni, ma loro sono santi, sono!»<|19.76|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cos'ha mio padre fatti animo figliuolo rispose il medico rimettendogli una mano sulla spalla ha una risipola fracciale è grave ma c'è ancora speranza assistilo la tua presenza gli può far bene<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci pensavo ancora questa mattina quanto lontano dall'immaginazione la sorpresa che m'aspettava alla scuola entrato appena nel mio nuovo banco accanto a de rossi<|12.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh dio eterno no non voglio morire il medico chiamatelo subito venga mi tagli mi squarci il seno mi faccia impazzire ma mi salvi la vita voglio guarire voglio partire fuggire domani subito il medico aiuto aiuto<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molti di quei piccoli portano dei mazzetti di fiori alle maestre anche le maestre son tutte vestite da estate di colori allegri fuorché la monacchina che è sempre nera<|11.82|><|11.82|> ma dicevo io che cosa vale che impari a parlar lei se io i segni non li so fare come faremo a intenderci povera piccina quello è buono a capirsi fra loro un disgraziato con l'altro come va dunque come va<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il portinaio dato un'occhiata alla lettera chiamò un infermiere e gli disse che conducesse il ragazzo dal padre che padre domandò l'infermiere il ragazzo tremante per il timore d'una triste notizia disse il nome l'infermiere non si rammentava a quel nome<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma loro sono angeli del paradiso ma non c'è al mondo una ricompensa per loro che cosa ho da dire ah mi lasci un poco con la mia figliuola ora me la lasci cinque minuti per me solo<|14.32|><|14.32|> e non s'accorgeva intanto che sulle cime degli alberi giganteschi andava morendo la luce argentina della luna nella bianchezza delicata dell'alba<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora gli sgorgò dall'anima un torrente di parole no tata aspetta ecco non posso c'è quel vecchio da cinque giorni son qui mi guarda sempre credevo che fossi tu gli volevo bene<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e una cosa nuova seguiva in lui che mentre fino allora aveva portata nella mente un'immagine della madre oscurata e sbiadita un poco da quei due anni di lontananza in quei momenti quell'immagine gli si schiariva<|15.32|><|15.32|> come non lo sapevate ma io non ne sapevo niente rispose il giardiniere trasecolato tre anni che son fuori oh me l'avranno scritto e non ho capito<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con un grembiale bianco è più alta di me piangeva e teneva suo padre stretto al collo con tutt'e due le braccia suo padre si svincolò e si mise a guardarla da capo a piedi<|12.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come al diffondersi improvviso d'una buona notizia è il bidello che gira ad annunziare il finis e a quel rumore una folla di donne d'uomini di ragazze e di giovinetti si stringono di qua e di là dalla porta ad aspettare i figliuoli i fratelli i nipotini<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla voce carezzevole del ragazzo pareva che un'espressione vaga di gratitudine gli brillasse un momento nelle pupille e una volta mosse un poco le labbra come se volesse dir qualche cosa<|14.50|><|14.50|> padre e figliuola si guardarono un momento e poi si slanciarono l'uno nelle braccia dell'altro mettendo un grido la ragazza era vestita di rigatino bianco e rossiccio<|26.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi farà la grazia di scrivere che ho sempre pensato a loro che ho sempre lavorato per loro per i miei figliuoli e che il mio solo dolore fu di non rivederli più<|11.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual braccio a tuo padre gigia mia la ragazza che era tornata con una mantellina e una cuffietta gli diede il braccio e grazie a tutti disse il padre di sull'uscio grazie a tutti con tutta l'anima mia tornerò ancora una volta a ringraziar tutti<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un'espressione di dolcezza straordinaria passava a quando a quando nei suoi occhi che sempre più si rimpricciolivano e s'andavano velando<|11.12|><|11.12|> e lasciato cadere l'involto abbandonò la testa sulla spalla del malato afferrandogli con una mano il braccio che teneva disteso immobile sopra la coperta<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e benché dubitasse sovente di non esser capito pure parlava perché gli pareva che anche non comprendendo il malato ascoltasse con un certo piacere la sua voce quella intonazione insolita di affetto e di tristezza<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marco si la slanciò avanti essa protese le braccia scarne e serrandolo al seno con la forza di una tigre scoppiò in un riso violento rotto da profondi singhiozzi senza lacrime che la fecero ricader soffocata sul cuscino<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mercoledì estate marco il genovese era il penultimo piccolo eroe di cui facciamo conoscenza quest'anno non ne resta che uno per il mese di giugno<|14.18|><|14.18|> e sotto in piccoli caratteri studio e speranza il maestro non disse altro ce ne andammo<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ci sono più che due esami mensili ventisei giorni di lezione sei giovedì e cinque domeniche si sente già l'aria della fine dell'anno gli alberi del giardino fronzuti e fioriti fanno una bell'ombra sugli attrezzi della ginnastica<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi vi potete pigliar con voi la vostra figliuola disse la maestra se me la piglio rispose il giardiniere me la canduco a condove e la riporto domani mattina si figuri un po se non me la piglio<|13.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nei momenti che non delirava però si capiva che il suo più terribile strazio non erano i dolori del corpo ma il pensiero della famiglia lontana smorta disfatta col viso mutato si cacciava le mani nei capelli con un atto di disperazione che passava l'anima e gridava<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una persona soggiunse la signora impallidendo arrivata or ora inaspettatamente chi è gridò la donna con una voce strozzata e strana come di persona spaventata<|13.50|><|13.50|> il maestro ritirò la mano era bagnata di lacrime dopo d'allora non lo vide più passarono sei anni<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli levò di mano l'infermiera editata il racconto mensile che il maestro gli aveva dato a ricopiare per ricopiarlo lui in sua vece<|10.96|><|10.96|> da una finestra sento la voce d'una maestra che dice ah quel taglio di tì non va figlio al mio che ne direbbe tuo padre alla finestra vicina è la grossa voce d'un maestro che detta lentamente<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il medico interrogato scrollò il capo come per dire che era finita e il ragazzo s'abbandonò sulla seggiola rompendo in<|10.94|><|10.94|> mentre dagli usci della classe schizzan fuori come zampillando nel camerone i ragazzi piccoli a pigliar cappottini e cappelli facendone un arruffio sul pavimento<|22.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e anche le povere madri che non sanno leggere aprono i quaderni guardano i problemi domandano i punti solamente otto dieci con lode nove di lezione e s'inquietano e si rallegrano e interrogano i maestri e parlano di programmi ed esami<|18.66|><|18.66|> poi si chinò sul malato gli tastò il polso gli toccò la fronte e fece qualche domanda alla suora la quale rispose<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno della partenza quando gli aveva dato l'ultimo addio sul bastimento le speranze che aveva fondato la famiglia su quel suo viaggio la desolazione di sua madre all'arrivo della lettera<|14.00|><|14.00|> lo assistette tutto quel giorno lo assistette tutta la notte gli restò ancora accanto il giorno seguente ma il malato s'andava sempre aggravando<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la jenovesa l'ho vista marco ruppe in un singhiozzo convulso tradiriso e di pianto poi con un impito di risoluzione violenta dove si passa presto la strada parto subito insegnatemi la strada<|15.22|><|15.22|> e la gente che passa si sofferma ad ascoltare e tutti rivolgono uno sguardo di simpatia a quell'edificio gentile che racchiude tanta giovinezza e tante speranze<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto mi fa una pena il veder garrone col lutto e la mia povera maestra di prima che è sempre più smunta e più bianca e tosse sempre più forte cammina a curva ora e mi fa un saluto così triste<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10244,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> A un tratto un grido acutissimo, come il grido d'un ferito a morte, risonò in tutta la casa.<|6.28|><|7.38|> Il ragazzo rispose con un altro grido disperato.<|10.20|><|10.58|> «Mia madre è morta!»<|12.74|><|12.74|> Il medico comparve sull'uscio e disse.<|15.00|><|15.54|> «Tua madre è salva.<|16.66|><|17.60|> Ma l'operazione è sicura, ma la vostra salvezza è certa, purché ci mettiate un po' di coraggio, ed è ugualmente certa la vostra morte, se vi rifiutate.»<|28.04|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io pensavo tutt'altro che a quel disgraziato disse il maestro quando ieri l'altro mattina mi vedo capitare a casa uno sconosciuto con una gran barba nera già un po brizzolata vestito malamente il quale mi dice<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui ogni ragazza piccola è data in cura a una compagna più grande che le fa da sorella da madre la vostra è affidata a una sordomuta di diciassette anni figliuola d'un fornaio che è buona e le vuol molto bene<|15.24|><|15.24|> non potevo finirlo meglio con la visita di questa mattina il mese di maggio udiamo una scampanellata corriamo tutti sento mio padre che dice con tono di meraviglia<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pareva che lo sapesse che non avrebbe mai più rivisto sua madre povero bambino mio credevo che mi scoppiasse il cuore ah se fossi morta allora morta mentre mi diceva addio morta fulminata fossi<|15.10|><|15.10|> il giardiniere non poteva più né parlare né star fermo guardava i quadri alle pareti senza veder nulla la porta s'aperse e entrò una maestra vestita di nero con una ragazza per mano<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornerò a casa domani lasciami star qui un altro po non va mica bene che lo lasci vedi in che maniera mi guarda io non so chi sia ma mi vuole morirebbe solo lasciami star qui caro tata<|17.08|><|17.08|> guardava tutte le donne che passavano con una speranza affamnosa di incontrar sua madre ma avrebbe voluto interrogar tutti e non osava fermar nessuno<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la grandezza della foresta ingrandiva l'anima sua la vicinanza di sua madre gli dava la forza e la baldanza d'un uomo la ricordanza dell'oceano degli sgomenti dei dolori sofferti e vinti<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora cominciò a riconfortarsi a sperare e con la speranza d'essere inteso almeno confusamente gli parlava a lungo della mamma delle sorelle piccole del ritorno a casa e lo esortava a farsi animo con parole calde e amorose<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi una voce forte due sole parole arrivederci suora che lo fecero balzare in piedi con un grido strozzato nella gola<|11.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando gli occhi gli caddero sopra un'insegna di bottega su cui era scritto un nome italiano c'era dentro un uomo con gli occhiali e due donne egli s'avvicinò lentamente alla porta e fatto un animo risoluto domandò mi saprebbe dire signore dove sta la famiglia<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrato all'ospedale quando domandò l'infermiere il ragazzo diede uno sguardo alla lettera cinque giorni fa credo l'infermiere stette un po pensando poi come ricordandosi a un tratto ah disse il quarto camerone il letto in fondo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la pelle tesa e luccicante gli occhi rimpiccioliti le labbra ingrossate la fisionomia tutta alterata non aveva più di suo che la fronte e l'arco delle sopracciglia<|14.24|><|14.24|> il malato non si scosse il ragazzo si alzò e guardò il padre e ruppe in pianto un'altra volta allora il malato gli rivolse uno sguardo lungo e parve che lo riconoscesse<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> respirava con affanno tata tata mio disse il ragazzo son io non mi riconoscete sono cecillo il vostro cecillo venuto dal paese che m'ha mandato la mamma guardatemi bene non mi riconoscete<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un istante dopo gittò un grido altissimo balzando a sedere sul letto e rimase immobile con gli occhi spalancati e con le mani alle tempie come davanti a un'apparizione sovrumana<|12.56|><|12.56|> arrivato in fondo al camerone l'infermiera si fermò al capezzale d'un letto aperse le tendine e disse ecco tuo padre il ragazzo diede in uno scoppio di pianto<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono una testa di legno io oh figliuola mia tu mi capisci dunque senti quello che ti dico ma no buon uomo disse la maestra la voce non la sente perché è sorda<|13.42|><|13.42|> ma che son morta con coraggio rassegnata benedicendoli e che raccomando a mio marito al mio figliuolo maggiore il più piccolo il mio povero marco che ho avuto in cuore fino all'ultimo momento<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il malato lo guardava qualche volta ma non dava segno di riconoscerlo se non che il suo sguardo si arrestava sempre più a lungo sopra di lui specialmente quando si metteva agli occhi il fazzoletto e così passò il primo giorno<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscimmo nella strada il padre di crossi era là un po in isparte un uomo con la barba nera già un po abrizzolata vestito malamente con un viso scolorito e pensieroso<|14.84|><|14.84|> la figliuola scappò a vestirsi dopo tre anni che non la vedo riprese il giardiniere ora che parla a condove subito me la porto ma ora voglio fare un giro per torino<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti di sugli usci si voltavano a guardare quel povero ragazzo stracciato e polveroso che mostrava di venir di tanto lontano ed egli cercava tra la gente un viso che gli ispirasse fiducia per rivolgergli quella tremenda domanda<|16.16|><|16.16|> l'infiagione si faceva mostruosa alla visita della sera il medico disse che non avrebbe passata la notte e allora cicillo raddoppiò le sue cure<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano le quattro della sera e allora appunto il ragazzo s'era abbandonato a uno di quegli impeti di tenerezza e di speranza quando di là dalla porta più vicina del camerone udì un rumore di passi<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bottegaio e le donne s'alzarono alcuni vicini accorsero che c'è che hai ragazzo disse il bottegaio tirandolo nella bottega e facendolo sedere non c'è da disperarsi che diavolo i mcginnis non son qui ma poco lontano a poche ore da tucuman<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marco mio non è nulla mi racconterai ancora un bacio va eccomi qui dottore marco fu portato via i padroni e le donne uscirono in fretta rimasero il chirurgo e l'assistente che chiusero la porta<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> t'hanno condotto al letto di un altro e io che mi disperavo di non vederti dopo che mamma scrisse l'ho mandato povero cicillo da quanti giorni sei qui com'è andato questo imbroglio<|15.12|><|15.12|> un vecchio operaio venuto di fuori domandò operaio sì rispose il ragazzo sempre più ansioso non tanto vecchio venuto di fuori sì<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> votini ha una specie di vestimento alla scozzese tutto attillato crossi mostra il petto nudo precossi sguazza dentro un comiciotto turchino da fabbro ferrajo<|12.68|><|12.68|> dopo ogni breve assopimento riaprendo gli occhi sembrava che cercasse il suo piccolo infermiere il medico ripassato due volte notò un poco di miglioramento<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sciolto il mazzolino sparpagliò le viole dicendo le lascio per ricordo al mio povero morto grazie sorella grazie signor dottore<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è la stagione delle ciliegie delle farfalle delle musiche sui viali e delle passeggiate in campagna molti di quarta scappano già a bagnarsi nel po tutti hanno già il cuore delle vacanze ogni giorno si esce dalla scuola più impazienti e contenti del giorno innanzi<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio mio dio mio morire tanto lontana morire senza rivederli i miei poveri figliuoli che rimangono senza madre le mie povere creature il povero sangue mio<|13.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella notte il ragazzo lo vegliò fin che vide biancheggiare alle finestre il primo barlume del giorno e comparire la suora la suora s'avvicinò al letto diede un'occhiata al malato e andò via a rapidi passi<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mia povera mutina è lei signora la maestra le dica un po che mi faccia pure i suoi segni che qualche cosa capirò e poi imparerò a poco a poco le dica che mi faccia capire qualche cosa coi gesti<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giusefa le disse la padrona con voce tremante ho una buona notizia da darvi preparate il cuore a una buona notizia la donna la guardò attentamente una notizia continuò la signora sempre più agitata che vi darà una grande gioia<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le donne che l'assistevano perdevano la testa la padrona correva di tratto in tratto sgomentata tutti cominciarono a temere che se anche si fosse decise a lasciarsi operari il medico che doveva venire la mattina dopo sarebbe arrivato troppo tardi<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giardiniere afferrò la mano alla maestra e gliela baciò due o tre volte dicendo grazie grazie cento volte grazie mille volte grazie cara signora maestra e mi perdoni che non le so dir altro<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ha più da restar che per poco mormorò l'assistente resta ripeté il padre tu hai cuore io vado subito a casa a levar di pena la mamma ecco uno scudo pei tuoi bisogni addio bravo figliuol mio a rivederci<|17.84|><|17.84|> e balbettando tutti in giro fin che il bidello li ricaccia dentro uno a uno e finalmente escono in lunghe file battono i piedi<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i più piccoli con qualche cosa addosso di rosso o d'azzurro una mostra un orlo una nappina un cencino di color vivo appiccicato pur che sia dalla mamma<|12.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli regalò dei pennini gli accarezzò la spalla mi fece promettere sul mio onore che non avrei detto nulla a nessuno e quando uscimmo dalla scuola mi disse in fretta ieri suo padre è venuto a prenderlo ci sarà anche questa mattina fa come faccio io<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un medico passerà bene a far la visita pensava egli mi dirà qualche cosa e s'immerse nei suoi pensieri tristi ricordando tante cose del suo buon padre<|12.88|><|12.88|> marco mio il mio povero marco dove sarà ora la povera creatura mia era mezzanotte e il suo povero marco dopo aver passato molte ore sulla sponda d'un fosso stremato di forze<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un nuovo affetto una tenerezza indicibile gli cresceva gli cresceva nel cuore facendogli correre giù pel viso delle lacrime dolci e quiete<|10.72|><|10.72|> andando innanzi per le vie riprovò l'agitazione febbrile che lo aveva preso a buenos aires guardava le finestre e le porte di tutte le case<|20.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi guarda io gli do da bere mi vuol sempre accanto ora sta molto male abbi pazienza non ho coraggio non so mi fa troppa pena<|11.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah la brava ragazza esclamò il padre e allungò la mano per carezzarla ma la tirò indietro e ripeté ah la buona ragazza che dio la benedica che le dia tutte le fortune tutte le consolazioni che la faccia sempre felice lei e tutti i suoi<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio padre sorrise e rispose non vi dico nulla vedrete a voi andate andate non le rubate un minuto in più uscimmo l'istituto è vicino strada facendo a grandi passi il giardiniere mi parlava rattristandosi ah la mia povera gigia<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo non poteva raccogliere la voce oh cicillo mio esclamò il padre dopo aver fissato uno sguardo attento sul malato baciando e ribaciando il ragazzo cicillo figliuol mio come va questo<|16.66|><|16.66|> aveva un bel viso ovale d'un bruno pallido gli occhi pensierosi e due grosse labbra semiaperte che lasciavan vedere i denti bianchissimi<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la maestra rise poi disse buon uomo non vi risponde perché non ha visto i movimenti delle vostre labbra le avete parlato all'orecchio<|10.24|><|10.24|> allora piangendo il ragazzo prese una seggiola si sedette e stette aspettando senza levar gli occhi dal viso di suo padre<|21.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella notte fu tremenda per la povera inferma essa aveva dei dolori atroci che le strappavan degli urli da rompersi le vene e le davan dei momenti di delirio<|11.76|><|11.76|> rivedeva i movimenti più sfuggevoli dei suoi occhi e delle sue labbra tutti i suoi atteggiamenti tutti i suoi gesti tutte le ombre dei suoi pensieri e sospinto da quei ricordi incalzanti affrettava il passo<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti spiegherò tutto vieni con me no rispose il ragazzo impuntandosi voglio star qui mi spieghi qui l'ingegnere ammontava parole su parole tirandolo il ragazzo cominciava a spaventarsi e a tremare<|15.20|><|15.20|> il giardiniere rimase stupito da capo pareva che gli si confondessero le idee un'altra volta guardò la figliuola e si grattò la fronte il suo viso domandava ancora una spiegazione<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per tutto il tratto da muncalieri a torino io non potei levarmi dal capo quel prigioniero affacciato al finestrino quell'addio al maestro quel povero calamaio lavorato in carcere che diceva tante cose e lo sognai la notte<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dando un gran colpo sul tavolino vi lasciò il marengo no no brav'uomo disse la maestra commossa ripigliatevi il vostro denaro io non posso accettare ripigliatevelo non tocca a me verrete quando ci sarà il direttore ma non accetterà nemmeno lui statene sicuro<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo stentò a spiccar quattro parole per dar notizia della famiglia oh come sono contento balbettò come sono contento che brutti giorni ho passati<|13.06|><|13.06|> e non rifiniva di baciar suo padre ma non si muoveva vieni dunque gli disse il padre arriveremo ancora a casa stasera andiamo e lo tirò a sé<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come si chiama la tua sorella piccola adelaide come si chiama questo collegio dei sordo muti quanto fa due volte dieci venti<|13.24|><|13.24|> e garoffi ora che ha dovuto lasciare il mantellone che nascondeva il suo commercio gli rimangono scoperte tutte le tasche gonfie d'ogni sorte di carabattole da rigattiere e gli spuntan fuori le liste delle lotterie<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come quella d'un selvaggio che parlasse per la prima volta la nostra lingua ma pronunciando chiaro e sorridendo rispose è mio padre<|11.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano quelle stesse vie diritte e lunghissime e quelle case basse e bianche ma da ogni parte una vegetazione nuova e magnifica un'aria profumata una luce meravigliosa un cielo limpido e profondo come egli non l'aveva mai visto neppure in italia<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zitto disse poi a bassa voce pigliandomi per un braccio non sai crossi mi disse avantieri d'aver visto di sfuggita un calamaio di legno tra le mani di suo padre ritornato dall'america un calamaio conico lavorato a mano con un quaderno e una penna<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colla mia mutina a braccetto che tutti la vedano e condurla dalle mie quattro conoscenze che la sentano ah la bella giornata questa si chiama una consolazione<|11.84|><|11.84|> in un luogo dove stanno costruendo una grande fabbrica da zucchero un gruppo di case c'è la casa del signor mechines tutti lo sanno ci arriverò in poche ore<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è lei signore il maestro tal dei tali chi siete gli domando io sono il carcerato del numero settantotto mi risponde m'ha insegnato lei a leggere e a scrivere sei anni fa se ne rammenta all'ultima lezione m'ha dato la mano<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora ho scontato la mia pena e son qui a pregarla che mi faccia la grazia d'accettare un mio ricordo una cosuccia che ho lavorato in prigione la vuole accettare per mia memoria signor maestro<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e coperti d'una vegetazione fitta e confusa che pareva una folla furente che si ridisputasse a palmo a palmo altri raccolti in grandi gruppi verticali e serrati come fasci di lance titaniche di cui la punta toccasse le nuvi<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è cresciuta mi dica un po è cresciuta è di buon umore ora vedrete ora vedrete gli risposi affrettando il passo ma dov'è quest'istituto domandò mia moglie ce l'accompagnò ch'ero già partito mi pare che debba esser da queste parti<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10298,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Altri guardavano per aria, con gli occhi grandi e fissi, come spaventati.<|5.02|><|5.72|> Parecchi gemevano come bambini.<|7.74|><|8.48|> Il camerone era oscuro, l'aria impregnata ad un odore acuto di medicinali.<|13.56|><|14.30|> Due suore di carità andavano attorno con delle boccette in mano.<|18.44|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per non pregiudicare la situazione ha detto in fretta eh già già vedremo sicuro intanto ecco signora marchesa prenda questa boccetta e faccia delle inalazioni mattina e sera versando poche gocce del contenuto in una catinella d'acqua bollente<|14.20|><|14.20|> capì allora perfettamente che il signor stanislao doveva avere nei suoi interrogatori intimiditi i ragazzi in un modo addirittura feroce con chissà quali minacce se avessero rivelato una parola<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da una parte a piedi una scala c'eran due pentoli pieni di tinta a olio in uno la tinta rossa e nell'altro la tinta verde e c'era anche un bel pennellone grosso come il mio pugno<|11.12|><|11.12|> che momento mi pareva d'essere in un sogno e quando ritornai in me io ero solo appoggiato al portone dell'istituto chiuso tito barozzo non c'era più<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste sono cose che fanno piacere a un ragazzo e io voglio dimostrare a mio cognato quanto gli sono riconoscente per tutto quello che fa per me perciò ho deciso di fargli un regalo e non avendo neppure un soldo ho pensato di ricorrere al signor venanzio che è tanto ricco e di chiedergli in prestito un paio di lire<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensaci hai detto proprio la verità l'ho detta e la sostengo allora vieni a far rapporto dal signor direttore difatti mi condusse nell'ufficio di direzione dove dietro a una scrivania piena di libri stava il signor stanislao<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pare impossibile che sia così difficile a un ragazzo che si presenta in una bottega coi suoi bravi quattrini di comperare quel che più gli pare e piace eppure al primo negozio ove mi sono presentato a chiedere una cassaforte si son messi a ridere e siccome io insistevo mi hanno detto<|16.26|><|16.26|> da un lato accanto al lume acceso appoggiato alla parete il cuoco col faccione verde pieno di bitorzoli volto verso di noi guardava con gli occhi languidi e lacrimosi il ritratto<|27.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamani era anche più nero di iersera e me ne ha dette di tutti i colori perché gli buttai nel caminetto la sua vecchia cartella tutta strappata e scarabocchiata mettendogli invece sulla scrivania una cartella nuova tutta dorata che è una bellezza e questa è la gratitudine per avere avuto il gentile pensiero di fargli un regalo<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e uscì impettito con passo militare quando ritornò poco dopo mi disse sorridendo tu hai fatto bene a riferirmi quel che avevi visto ma fortunatamente la cosa sta come aveva raccontato il nostro cuoco e puoi mangiar tranquillo la tua brava scodella di minestra alla casalinga<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così accompagnato dall'impiegato mi avviai verso la villa elisabetta e non vi so dire come rimase la zia bettina quando si vide capitar dinanzi uno straccione così sudicio com'ero io e peggio ancora un conto da pagare di sedici lire e venti e più la mancia all'impiegato che glielo portava<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sebbene nessuna delle disposizioni testamentarie qui contenute lo interessino ma io desidero la sua presenza perché avendolo conosciuto di persona amo che in queste mie disposizioni giovinetto stoppani trovi un efficace ammaestramento sulla vanità delle umane ricchezze e un nobile esempio verso il prossimo<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quante cose e quali ho da scrivere stamani ma tuttora consiglia la massimo prudenza e non posso perdermi in descrizioni e in considerazioni oziose ma bisogna che mi sbrighi a registrare i fatti nudi e crudi che notte e che botte<|15.24|><|15.24|> il giornalino di gian burrasca di vamba ieri sera nulla di nuovo<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco dopo il direttore la direttrice e il cuoco erano seduti attorno al solito tavolino con le mani unite e stavano aspettando silenziosamente tutti riconcentrati che il fluido si sviluppasse<|12.02|><|12.02|> pensando che l'incaricato di distribuire ai poveri l'eredità del signor venanzio era stato proprio il sindaco cioè uno dei capi del partito conservatore e che era stato presente alla lettura del testamento quando l'avvocato maralli aveva fatto quella famosa scenata che ho detto prima<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora sono intervenuto io e ho detto siccome nell'unità nazionale è stato stampato che l'avvocato maralli non è cristiano io che sono il suo cognato posso giurare che non è vero perché l'ho visto io con questi occhi quando ha sposato mia sorella che stava inginocchiato nella chiesa di san sebastiano a montaguzzo<|17.96|><|17.96|> perciò ho deciso di scappare e nulla potrà rimuovermi da questa mia risoluzione e dove anderai il barozzo s'è stretto nelle spalle allargando le braccia<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo almeno ho raccapezzato dai discorsi che sento fare e anzi ho anche saputo che il maralli appena ebbe la notizia del mio ritorno dal collegio disse all'ada<|10.58|><|10.58|> è un'anguilla innocente ho ripetuto mettendomi a ridere le donne sono proprio sciocche di buttare all'aria la casa per un'anguilla che poi mangiano con tanto gusto quando viene portata a tavola cucinata e condita<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi figuro già di vedermelo venire incontro con le braccia aperte a rifar la pace e allora si metterà una pietra sul passato e l'innocenza trionferà contro tutte le calunnie<|11.24|><|11.24|> ieri mentre ero fuori ho sentito urlare il giornale dei moderati legghino signori l'unione nazionale con la vera storia dell'eredità del candidato socialista io l'ho comperato subito<|23.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho un'idea ma mi ci vogliono tre o quattro lire per metterla in esecuzione vedremo<|13.26|><|13.26|> sono altri venticinque granellini e cioè quaranta in tutti tanti quanti bastano per colorire di rosso il brodo della minestra di venerdì ammesso che l'inchiesta del signor stanislao sia stata come seguito a credere una burletta<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10314,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma siccome io ho la disgrazia d'avere tutti parenti che non vogliono capire che i ragazzi hanno diritto di divertirsi anche loro, così mi tocca ora a star qui chiuso a sentirmi dire che finirò male, eccetera, eccetera, mentre invece io volevo che la zia Bettina finisse col pigliarci gusto anche lei al serraglio di bestie feroci che m'era riuscito così bene.<|19.20|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veramente ho detto a quei ragazzi perché avessero un'idea precisa dell'animale che volevo loro rappresentare il leone è colore arancione ma siccome manca il giallo noi lo faremo rosso che in fondo viene a esser quasi lo stesso<|14.24|><|14.24|> piuttosto che far la spia mi ero fatto condannare in prigione poi un altro voto di plauso per aver scoperto l'affare della minestra di magro e insomma sono stato trattato come un eroe e tutti mi hanno dimostrato una grande ammirazione<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi son sentito chiamare a un tratto giannino giannino vieni qua subito era l'ada che urlava a quel modo e io certo occupato com'ero non mi sarei mosso neanche d'un passo se nell'accento di mia sorella non avessi sentito veramente qualche cosa di insolito<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ho mai potuto capire il perché i pasticcini che sono tanto buoni debbano far male e i purganti che son tanto cattivi debbano far bene il fatto è che dei pasticcini ieri ne mangiai una ventina tutti con le mandorle e pare che per l'appunto le mandorle sieno molto indigeste<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i soci avevano già scritto il nome scelto in pezzetti di carta che ripiegati sono stati messi in un berretto gigino balestra che è il socio più piccino a due mesi e mezzo meno di me ha fatto lo squittinio ed è risultato eletto presidente mario michelozzi<|16.44|><|16.44|> e mi ha accompagnato in diverse botteghe dove vendevano tutta roba usata e di tutte le specie dal principio pareva difficile trovare una cassaforte nessuno ce l'aveva abbiamo girato parecchio prima di trovare finalmente quel che si cercava<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non mi potevo muovere e dovettero accompagnarmi a casa in lettiga certo è stato un brutto azzardo e i miei poveri genitori e ada hanno provato un gran dispiacere<|10.54|><|10.54|> ma appena s'è messo le lenti ha incominciato a dire oh mi si appannano le pupille oh mi si confonde la vista mi gira la testa ah ci siamo per carità mandate subito a chiamare il medico è un notaro mi raccomando un notaro<|25.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi mi ha detto gigino più che si urla e più ci hanno piacere se vuoi venire domenica si va a collinella dove c'è una gran fabbrica con di molti operai e lì il babbo vuole che si gridi evviva la lega ci andrei volentieri ma non so se il babbo mi ci manderà vedremo<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un certo punto dette un tale scossone che non lo potei più reggere e mascherino gnaolando in modo che pareva ruggisse si slanciò nel salottino facendo salti terribili attorno alla stanza e rompendo un vaso di vetro di venezia che era lì sulla console<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in ogni modo non c'era più ragione di rimanere appollaiato sulla finestra e discesi appena ebbi toccato terra la signora geltrude ordinò al bidello di riportar via la scala e poi presomi per un braccio mi disse con tono imperioso di su che volevi dire della minestra di magro che si fa in collegio<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così io le ho piantate lasciando che se la sbrigassero fra loro quanta superbia hanno i grandi ma questa volta si accorgeranno che anche essendo ragazzi si può giudicare le cose molto meglio di loro che vogliono sempre saper tutto<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di fatti dopo scuola l'ho raggiunto alla porta d'uscita dicendogli ora facciamo i conti fra noi ma lui ha affrettato il passo e appena fuori è montato sull'automobili di suo zio che lo aspettava e s'è messo a suonar la tromba tra l'ammirazione di tutti i nostri compagni mentre lo scioffer girava il manubrio e via di gran corsa<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto sono disgraziato sono tanto disgraziato che piangerei chissà come se non mi venisse da ridere nel ripensare alla faccia del maralli quando è scoppiata la gola del caminetto com'era buffo con quel barbone che gli tremava tutto dalla paura<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disgraziato a casa anderai domani collalto ha spedito al babbo in questo momento la lettera alla quale non ha aggiunto che queste parole stamani gian burrasca in meno di un quarto d'ora ha fatto tante birbanterie che ci vorrebbe un volume a descriverle venga a prenderlo domattina e gliele dirò a voce<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'ha fatto murare dopo essersi assicurato questo s'intende dove rispondeva questo finestrino e avere scoperto così che esso corrispondeva proprio nell'armadietto di giannino stoppani detto dai suoi nemici gian burrasca<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10328,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e facendo conoscere col fatto che i grandi hanno torto di perseguitare i ragazzi per ognuno nulla,<|5.44|><|5.92|> ma sono stato zitto perché ero commosso anch'io.<|8.54|><|10.14|> Fine del 20 novembre<|11.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma siccome non era ancora finito pensai che fosse poco male che la sora matilde avrebbe potuto rifarlo facilmente ma il gatto forse dando alla cosa una maggiore importanza volle punire crudelmente l'infelice canarino<|14.34|><|14.34|> passando dalla stanza degli armadi vidi dalla finestra una bambina bionda che stava facendo i balocchi sulla terrazza del piano di sotto e siccome la finestra era molto bassa mi venne il pensiero gentile di fare una visita a quella bella bambina e mi calai di sotto<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> osservino signori questa bestia a quattro zampe con la groppa tutta rigata a strisce bige e nere è la zebra un curioso animale fatto come un cavallo ma che non è un cavallo che morde e tira i calci come i ciuchi ma che non è un ciuco e che vive nelle pianure dell'africa cibandosi dei sedani enormi che nascono in quelle regioni<|19.68|><|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in fondo che avevo fatto di male avevo sradicato dal vaso una pianticella di dittamo che costerà due centesimi ma siccome io son nato disgraziato per l'appunto s'è data la combinazione che quella pianta<|11.86|><|11.86|> cerca di moderarti e di ascoltarmi il barozzo vedrai non abuserà della scoperta fatta con la sua anilina tu sai che egli ignorava di esser tenuto qui a patti speciali<|22.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volevo dire che io non intendo di mangiarla più mai guardi mi ha soggetto piuttosto a mangiar quella di riso anche il venerdì a meno che non mi dia la minestra speciale che fanno per lei e per il signor direttore ma che dici io non t'intendo dimmi tutta la verità tutta capisci<|16.18|><|16.18|> oggi a desinare il maralli ha parlato ancora del mio giornalino tu non l'hai mai visto ha domandato a virginia no faglielo vedere giannino vedrai ci siamo tutti e come somiglianti giannino è un artista<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> risposi c'è sempre disse il medium se non risponde vuol dire che a certe domande non vuol rispondere e bisogna fargliene delle altre zio zio esclamò la signora geltrude abbiate pietà di noi poveri peccatori<|15.22|><|15.22|> il fumo caldo mi avvolgeva tutto avevo gli occhi che mi bruciavano per la polvere di carbone che entrava col fumo nella garetta e che mi accecava e per quanto mi facessi coraggio sentivo che ormai le forze erano per abbandonarmi<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dentro c'era un uomo tutto vestito di nero che mi ha detto lei giovannino stoppani sì e ho qui la lettera benissimo quando poco dopo sono entrato nello studio del notaro ciapi c'era il sindaco e poco dopo è arrivato il mio cognato maralli che appena mi ha visto ha alzato tanto di muso<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dissi queste parole con voce un po più alta e con accento addirato e parve che esse cadessero sulla testa dei tre spiritisti come tante tegole si abbandonarono col capo e con le braccia stese sul piano del tavolino affranti dalla terribile rivelazione e rimasero così sopraffatti dai loro rimorsi per parecchio tempo<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì ha gridato allora la zia con la sua voce stridula tremando dalla rabbia questo sfacciato ha incominciato di prima mattinata a farmi disperare<|10.30|><|10.30|> la direttrice si chiama la signora geltrude ed è la moglie del signor stanislao ma è un tipo tutto diverso da lui è bassa bassa e grassa grassa con un naso rosso rosso e declama sempre e fa dei grandi discorsi per delle cose da nulla<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e com'è che ambrogio non ci vede più con le sue e ci vede con quelle dello zio venanzio m bisognerebbe sentire un oculista in quel momento però è venuto ambrogio esclamando tutto è spiegato guardi<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunto dunque alla stazione presi il biglietto d'ingresso ed entrai il treno arrivò poco dopo ed io per evitare il caso di esser visto da qualche persona di conoscenza mi diressi verso gli ultimi vagoni per attraversare la linea e andare dalla parte opposta alla stazione<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io profittando di questo e toccando la corda sensibile della sua dignità gli ho fatto considerare con un discorso molto efficace che egli era tenuto qui quasi per compassione e che perciò aveva lui più degli altri il dovere di mostrarsi grato e affezionato a noi e al nostro istituto<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo sguattero portò tutti i piatti sudici nel cortiletto e a due a due li fece scivolare dentro il taldaione dell'acqua calda poi si mise a tirarli su a uno per volta sciaguattandoli e stresciandovi sopra l'indice della destra steso per levarvi bene l'unto<|15.20|><|15.20|> però mia sorella virginia che era venuta in quel momento ha creduto bene di farmi subito scomparire dicendo che ero troppo spensierato ed è entrata a parlare del fatto dell'altra sera che ha raccontato naturalmente a modo suo<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ci vuol pazienza ada mi ha detto che il babbo è molto arrabbiato che non mi vuol più vedere e che perciò bisogna aspettare che gli passi l'inquietudine e allora con l'intromissione della mamma tutto sarà appianato intanto io vo a letto perché ho molto sonno<|16.18|><|16.18|> e non tardai ad addormentarmi perché era già tardi e io ero stanco da tante emozioni la mattina dopo cioè ier mattina mi svegliai di lietissimo umore<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho qui uno scalpello che ho preso oggi nell'ora di ricreazione giù nel cortile mentre il muratore che viene da qualche giorno a far dei lavori era uscito e con questo scalpello voglio incominciare piano piano a fare un buco nella parete in fondo all'armadino per vedere di dove vengono le voci che sentii l'altra sera<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come son contento iersera il dottor collalto mi ha portato una splendida scatola di tinte e mi ha detto tieni tu che hai tanta disposizione per il disegno ti potrai esercitare all'acquarello e mia sorella accarezzandomi i capelli ha soggiunto e così quando dipingerai penserai un poco anche alla tua sorella lontana non è vero<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so quanto tempo stetti così sveglio riflettendo sui casi della giornata architettando deduzioni su deduzioni ma la tentazione di salire sull'armadietto mi si riaffacciava sempre ostinata attraverso a tutte le mie riflessioni finché da ultimo mi vinse e mi fece abbandonare ogni saggio consiglio di prudenza<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'avvocato maralli nel sentir leggere questo paragrafo sbuffava e ripeteva a bassa voce rivolgendosi al sindaco eh hm già mio zio è stato sempre un originale<|11.58|><|11.58|> ma però sbagliavo ce n'era uno invece che ci s'era ritrovato come me e quest'uno uscì faticosamente dal suo posto puntellandosi con le mani sul banco e mi venne incontro reggendosi su una stampella<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giannino anche oggi è venuto il maestro a fare il rapporto della tua assenza se seguiti così lo dirò certamente al babbo quando torna domani andrò a scuola meno male e hai portato a casa un altro serpente<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra gli spettatori oltre mario marri che fa le poesie e porta la caramella la signorina sturli che le mie sorelle dicono che si stringe troppo e l'avvocato c'era anche carlonelli quello che va vestito tutto per l'appunto e che ha rifatto la pace dopo che s'era avuto tanto a male che virginia<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che umiliazione che avvilimento vorrei scrivere ancora raccontando la causa di questa nuova bufera che mi s'è scaricata sulle spalle anzi per essere più esatti sotto le spalle ma non posso soffro troppo nel morale per l'amore proprio che è stato colpito a sangue<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti ho saputo che ci sono le elezioni politiche perché quello che era deputato è diventato pazzo a un tratto per il motivo dicono tutti quelli che s'intendono di politica che aveva preso le cose troppo sul serio<|13.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bada gli ha detto il babbo ti prendi una bella responsabilità perché giannino è un ragazzaccio capace di tutto eh ha risposto il signor clodoveo ma non sarà capace di scuotere la mia flemma inglese garantita come i miei inchiostri se non è buono gli tingo la faccia e lo mando in una colonia indiana<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta la zia mi fece compagnia finché alla fine la stanchezza non mi fece prender sonno e da allora mi sono svegliato in questo momento nel mio primo pensiero è stato per te giornalino mio che mi hai seguito sempre mio fido compagno attraverso a tanti dispiaceri a tante avventure e a tanti pericoli<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che il direttore per correre qua e là a dare ordini aveva battuto un occhio in uno spigolo e poi aveva preso una gran flussione sicché aveva la testa tutta rinfagottata in una gran ciarpa di seta nera e aveva un occhio anche più nero<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri sono stato a girare col cavalier metello che è un signore amico di collalto molto estruito e che sa la storia d'ogni monumento dall'a alla zeta mi ha portato a vedere il colosseo che anticamente era un anfiteatro dove facevano i combattimenti degli schiavi con le bestie feroci<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> purtroppo però le buone intenzioni dei ragazzi non sono mai riconosciute ed eccomi qui in prigione vittima innocente delle esagerazioni delle persone grandi condannato a pane e acqua mentre giù tutti gozzovigliano e si finiscono i dolci<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mogli d'un usciere del tribunale mentre ella lo leggeva ai suoi figliuoli dovetti durar molta fatica e spender molti quattrini in carta bollata per ottenere col consenso di giannino stoppani la restituzione del manoscritto non potendo il tribunale per regolarità consegnare un documento processuale<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e servendomi d'uno straccio strettamente legato gli ho anche fabbricato una splendida coda che ho assicurata alla cintola del marmocchio sotto la sottanina poi per rendere la cosa anche più naturale ho pensato che il vedere la scimmia sopra un albero avrebbe fatto un bellissimo effetto<|17.14|><|17.14|> che anche questo di cambiar le lenti a due paia d'occhiali sia stato uno scherzo di cattivo genere ma chi avrebbe potuto prevedere che per questo scherzo il signor venanzio e ambrogio si sarebbero impauriti a quel modo<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba ieri mentre studiavo la grammatica latina stando attento a quel che dicevano tra loro la mamma e ada ne ho sentita una carina<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora vedrai se so mandarla anche da me mi disse tieni intanto la tromba e suona si chinò dicendo vedi per andare basta girar questo e girò il manubrio l'automobile fece<|11.90|><|11.90|> e riducendosi scambievolmente in uno stato compassionevole e anche appetitoso col volto ammaccato pieno di bitorzoli e di bioccoli di crema annerito da ecchimosi ed aditate di cioccolata gocciolante di sangue e di alchermes<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è appena giorno e io sono ancora qui a contare i miei duecento biglietti da cinque lire che mi si parano davanti come duecento punti interrogativi che ne farò<|10.66|><|10.66|> ora che le uove sono sbattute io pregherei un signore di buona volontà a reggere il cappello mentre vado ad accendere il fuoco e rivolgendomi all'avvocato maralli che era il più vicino a me ripresi lei signore vuol avere la gentilezza di reggere il cappello per un minuto<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta dire sono stato mandato via due volte perché appunto con tutta la mia buona volontà non ero arrivato a far tutto il compito che ci aveva andato ma oggi non posso proprio fare a meno di registrare qui<|12.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> paragrafo ii desidero e domando che alla lettura di questo mio testamento oltre agli interessati e cioè mio nipote avvocato carlo maralli cesira degli innocenti sua donna di servizio e il commendatore giovan maria salviati sindaco della città intervenga anche il giovinetto giovannino stoppani cognato del predetto carlo maralli<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ne ho sentita subito un'altra e questa volta era di gioia vedendo che la fiamma appena lambito quel pezzo di carta accartocciata s'è spenta rispettando la palla che era stata molto compressa ed era perciò assai resistente<|14.12|><|14.12|> pare a quanto ho potuto capire che nella cartella vecchia vi fossero delle carte e dei documenti importantissimi che riguardavano un processo e che ora per la loro mancanza il maralli non sappia più dove battere la testa<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il peggio è che si fa sera e io non ho né candele né fiammiferi l'idea di dover restare qui solo al bujo mi mette i brividi e ora capisco tutto quello che doveva soffrire il povero silvio pellico e tanti altri gloriosi superstiti dalle patrie battaglie ingiustamente perseguitati<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se devo rimanere in prigione voglio starmene quassù perché c'è più aria e poi si impara come si cucinano i ragazzi in collegio scendi via non capisci che ero venuto appunto per farti uscire dalla prigione purché s'intende tu prometta di esser buono e obbediente che sennò figliuolo mio è un affar serio<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però è stato molto gentile e quando ha letto la mia rettifica dopo aver riflettuto un poco ha detto benissimo la verità innanzitutto ma ci vorrebbero delle prove dei documenti<|11.94|><|11.94|> io risposi che vi ero salito in quel momento ma loro mi portarono nell'ufficio del capo stazione il quale mi messe dinanzi uno specchietto dicendomi ah ci sei salito ora eh e codesto muso da spazzacamino quando te lo sei fatto<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io l'ho sempre detto che le mamme sono più ragionevoli dei babbi infatti la mamma quando le ho raccontato dell'affare della minestra di magro che ci davano in collegio il venerdì e dell'eterno riso che si mangiava in tutti gli altri giorni della settimana<|14.50|><|14.50|> del resto ha detto tu anderai molto fuori a veder roma e ti accompagnerà il cavalier metello che la conosce sasso per sasso<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quella posizione pareva proprio una scimmia vera quando sta attaccata agli alberi con la coda e io ho approfittato subito della circostanza per richiamar l'attenzione del pubblico su questa nuova bestia del mio serraio<|12.28|><|12.28|> ebbene posso giurare che ero il più dispiacente di tutti ma in quel momento io non potei trattenermi dal ridere perché il maralli con quello spennacchietto rosso ficcato accanto all'occhio era proprio buffo<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne vennero querele da ambe le parti e in tribunale uno dei documenti più importanti per stabilire l'origine dei fatti dei quali si discuteva fu appunto il giornalino di gian burrasca che il direttore dell'unione nazionale<|14.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> naturalmente io ho consentito questa giusta critica e allora questo bravo giovanotto mi ha domandato ma lei che voleva comprar qualcosa sì una cassaforte ho risposto ma una cassaforte piccola quanto vorrebbe spendere ma non saprei voglio una cassaforte che sia forte davvero capisce<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mamma e l'ada son rimaste molto confuse perché si aspettavano invece chissà che scena ma quando siamo venuti via non ho potuto far a meno di dir loro e imparate dalla signora olga come si devono trattare i ragazzi e mi son grattato dove mi duole tanto a camminare<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io allora non capii niente ma ora ho compreso benissimo il significato di quelle parole sono sette giorni che sono qui e meno l'altro ieri che era venerdì si è sempre mangiato la minestra di riso due volte al giorno<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno per tutti tutti per uno ho risposto vai nello stanzino del petrolio che è aperto dietro la porta troverai un bottiglione pieno di petrolio coperto con un asciugamano prendilo portalo nel tuo dormitorio e nascondilo sotto il tuo letto<|16.14|><|16.14|> capirai mi ha detto il barozzo anche se di qui a giovedì ne mettiamo un altro solo al giorno perché bisogna mettere il granellino soltanto nei piatti dove si è mangiato una pietanza in umido<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo punto la signora geltrude ebbe un tale accesso di biglie che credettile pigliasse lì per lì un accidente alzò le braccia al cielo e si mise a declamare<|10.12|><|10.12|> io intanto cercavo di richiudere la cannella dell'acqua ma per quanti sforzi facessi non vi riuscivo la tinozza era già piena e l'acqua incominciava a traboccare<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che del resto furono molto esagerate da mio cognato perché in una bocca avere un dente solo è bacato e non averne punti è tutt'uno e non credo per questo di aver abbreviato la vita d'un minuto a quel povero disgraziato<|12.98|><|12.98|> essendomi dunque alzato prima di lei stamattina sono uscito di casa e guardando la pianta di dittamo m'è venuta l'idea di farla crescere artificialmente per far piacere alla zia bettina che c'è tanta passione<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di lì a poco il treno partì e io sentii arrivarmi fin dentro il cervello il fischio della macchina la cui groppa nera io vedevo di lassù distendersi alla testa di tutti i vagoni che si trascinava dietro tanto più che il vetro del finestrino della garetta da quella parte era stato rotto e non ve n'era rimasto che un pezzetto in un angolo a punta<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi finalmente ho rivisto gigino balestra per l'appunto mia sorella ha un'amica una certa signorina cesira beni che sta di casa in un quartiere accanto a quello dove abita gigino e siccome oggi ada è andata a far visita a questa sua amica io ho colto l'occasione di farne una al mio amico<|18.62|><|18.62|> e qui mi ci vorrebbe la penna del saigari oppure di alessandro manzoni per descrivere l'ansietà di tutti i compagni della nostra società segreta mentre si aspettava che portassero la minestra<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10377,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Di questo si è preso l'incarico Carlo Pezzi, che ha uno zio ingegnere e che sa come si fa a sviluppare le piante delle case.<|7.40|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sebbene molti si ostinino nella denominazione milvius facendola derivare da emilius ossia da emilius cauro che si crede sia stato il costruttore del ponte mentre d'altra parte è provato che lo stesso ponte esisteva un secolo prima che nascesse emilius cauro<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo momento ho saputo che cecchino bellucci sta male pare che sia proprio un affare serio e che sia difficile che la gamba gli ritorni come prima povero cecchino ecco a che cosa si può andare incontro quando ci si vanta di saper fare una cosa mentre invece non se ne sa niente<|17.50|><|17.50|> allora carlo nelli che in tutta quella confusione aveva sempre seguitato a ripulire il cappello col fazzoletto esclamò al colmo dello sdegno ma quello lì è un delinquente nato<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ho fatto un paragone e non ho voluto dir niente affatto che tu ti tinga semmai lo dice qui il tuo signor fratello che mi ha raccontato che quando eri ragazza avevi il rossetto sulla toilette<|12.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dico poi quel che successe a casa a pensarci solamente mi vien da piangere la mamma povera donna s'inghiozzava le mie sorelle non si saziavano di baciarmi e la caterina si asciugava gli occhi col grembiule e non faceva che ripetere ah sor giovannino ah sor giovannino<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in ordine dunque al desiderio espresso nel paragrafo qui sopra riportato la prevengo che alle ore di oggi manderò alla sua abitazione un mio incaricato di fiducia il quale la accompagnerà in vettura fino al mio studio in via vittoria emanuele numero piano i dove sarà data lettura del testamento del defunto signor venanzio<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah aveva tentato di distruggerle eh sicuro ma vede la combinazione eh se io non le avessi riprese a tempo ora sarebbe peggio per lui perché non potrei dimostrare la verità di quel che io dico eh già sicuro<|14.30|><|14.30|> i tre spiritisti erano così commossi che ci volle un bel pezzetto prima che ripigliassero un po di fiato dove sei disse finalmente il cuoco<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto registrerò qui due notizie importanti prima oggi carlino pezzi mentre il direttore e la direttrice erano a pranzo ha trovato modo per mezzo di quel suo amico manuale di entrare nel salone di pierpaolo dove l'imbianchino aveva lasciato una lunga scala che gli era servita per ritoccare la riquadratura del soffitto<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i è venuta così annoja che l'idea di una minestra di capellini che prima mi era così antipatica ora mi manda tutto in sollucchero oh mamma mia cara mammina che mi facevi fare spesso da caterina gli spaghetti con l'acciugata che mi piacciono tanto<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa bella frase detta con quell'accento meridionale così sonoro ha finito di sconvolgere la povera direttrice che non sapeva far altro che ripetere tu tu proprio tu e infine scostando la sua sedia ha concluso in un sibilo va giù in direzione bisogna che tutto sia spiegato<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sono affacciato alla finestra e ho visto giù in giardino caterina in gran conciliabolo con gigi quello che mi salvò la vita quando ero per affogare caterina si sbracciava si accalorava e gigi ogni tanto si tirava il cappello sugli occhi allungava il collo e spalancava la bocca come fa lui quando un discorso gli interessa di molto<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la signorina sturli che si era avvicinata al maralli per vedere che cosa gli era successo accorgendosi d'aver macchiata la camicetta di seta bianca col sangue che usciva dall'occhio del ferito si mise anche a lei a smacchiarsi col fazzoletto borbottando tutta stizzita quel ragazzo finirà in galera<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zia vuole un buon consiglio riporti via quella copertaccia di lana che ha regalato a luisa e le regali invece i diamanti ai quali mia sorella aveva fatto la bocca così si farà più onore e mia sorella non avrà più ragione di trattarla di vecchia dispettosa<|15.84|><|15.84|> e si volse lentamente alla sua destra poi girò lo sguardo da ogni parte sgomenta oh dio stanislao non c'è più infatti il direttore mancava e io sentii una stretta al cuore<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deve essere molto pentito d'avermi trattato con tanta severità e difatti mi ha promesso di condurmi stasera al teatro a vedere il celebre prestigiatore morgan che è qui di passaggio<|10.28|><|10.28|> prima di tutto vuol far sempre il forestiero e s'è cambiato gli i del suo cognome che sarebbe tyrin nancy in tanti y facendone un tyrin nancy perché dice che nel suo commercio rappresentando le principali fabbriche d'inchiostri dell'inghilterra gli giova presentarsi ai clienti con tre<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ora che è morto e di lassù può vedere le cose come stanno deve capire che se gli pescai con l'amo l'ultimo dente non lo feci a fin di male ma con lo scopo di divertirlo e che certo non avrei fatto quello che feci se ne avessi potuto prevedere le conseguenze<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lei mette al suo figliuolo quella golettona proprio nel giorno che mi viene il capriccio di portare a scuola una bottiglia d'inchiostro rosso basta non so come mi è venuta l'idea di utilizzare la goletta del betti la quale era così grande così bianca così luccicante<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il personale di cucina questo te l'ho già spiegato non deve mai far parola con nessuno al mondo di quel che si fa intorno ai fornelli hai capito e uno da una parte e uno dall'altra afferrarono la caldaia e l'alzarono di peso ma allo sguattero nel chinarsi cadde nella caldaia il berrettaccio tutt'unto che aveva in testa<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non abbia paura che io in casa sua non ci vado oramai ho promesso alla mia buona mamma e all'ada di metter la testa a partito e di fare in modo che il babbo non abbia a mettere in esecuzione la minaccia fatta di cacciarmi in una casa di correzione che questo sarebbe davvero un disonore per me e per la mia famiglia<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> porci e allora metteteci anche questa il cuoco e lo sguattero si voltarono in su come due spiritati e mi par di vedere anche ora quei quattro occhi dilatati fissi su me in una comica espressione di maraviglia e di sgomento domani siamo sicuri che in bottega non viene non mancare<|17.86|><|17.86|> fine del febbraio<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così ha detto la mamma ed era qui che l'aspettavo no che non sarebbe stato lo stesso per carlo nelli infatti quando egli si è accorto che io non sapevo più come rimediare il giuoco<|11.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il buffo poi è questo caro giornalino che ora ripensando a questa cosa del delinquente nato mi vien da piangere perché più ci rifletto e più mi par proprio dessere un ragazzo venuto al mondo per soffrire e far soffrire e dico fra me oh quant'era meglio che gigi mi avesse lasciato affogare quel giorno<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco dopo il professor muscolo ha chiamato il betti alla lavagna e tutti leggendo su quella bella goletta bianca scritti questi tre versi in un bel color rosso hanno dato in una grande risata<|12.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al cognato di mio nipote giovannino stoppani col patto ch'egli li prende li tenga con sene disponga al suo piacere e non dica a nessuno di possedere tale somma queste parole che mi hanno empito di meraviglia il notaro le ha dette con un tono di voce uguale come se le avesse imparate a mente poi cambiando accento mi ha detto accarezzandomi<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ier mattina dunque mentre tutti dormivano fuggii da casa come avevo stabilito dirigendomi verso la stazione io avevo già disegnato nella mente il modo di effettuare il mio progetto che era quello di recarmi a casa della zia bettina<|14.88|><|14.88|> come come lei è cognato dell'avvocato maralli ah aspetti un poco e quel giovanotto è andato in un'altra stanza da dove è riuscito poco dopo dicendomi si accomodino<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi fu una pausa solenne puoi parlare domandò il cuoco e tutti e tre sbarrarono gli occhi verso il ritratto incominciava la mia parte risposi assentendo con un sì che pareva un soffio<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu ma sei pazzo no non sono pazzo ribatte il barozzo e ripeto che questa minestra è rossa in causa dell'anilina che vi ho messo io mentre avrebbe avuto tutte le ragioni di diventar rossa di vergogna per il modo col quale è fatta<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si fermò ma io capii e lo capì certo anche il signor stanislao che la parola che mancava al discorso era imbecille la direttrice fece tre passi e mi si piantò dinanzi in una attitudine minacciosa<|14.40|><|14.40|> un momento ora non sono più mille lire ma settecentotrentuno perché oggi ho speso la somma non indifferente di lire duecentosessantanove<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io balzai indietro e afferrato un gran vaso giapponese che era sulla console feci l'atto di buttarlo in terra brigante assassino urlò la direttrice tendendomi il pugno lasci andare gaspero accorse il bidello<|14.30|><|14.30|> e dopo averle rigirate tra le dita e ben considerate da tutte le parti e averle appannate più volte col fiato e ben ben ripulite col suo fazzolettone a scacchi turchini ed essersele rimesse sul naso<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> girai la mandata e ritirai la chiave dal portone e rifacendo rapidamente la strada già fatta l'andai a rimettere al suo posto richiusi l'uscio dello stanzino dei lumi e ritornai in camerata dove mi affacciai con la massima precauzione assicurandomi se i miei piccoli colleghi dormivano tutti<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli obbedì e io salii sul comodino e di lì entrai nel mio piccolo osservatorio misi l'occhio al solito forellino tutto era buio nel salone ma i tre spiritisti non tardarono ad arrivare<|13.00|><|13.00|> la prima a riaversi fu la signora geltrude che domandò ah zio adorato zio degnatevi di dire i nostri torti e noi li ripareremo li sapete risposi con voce grave<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo stati come avevamo stabilito con gigino balestra alla direzione del giornale l'unione nazionale e sono proprio soddisfatto di aver avuto un'idea così felice da principio quando ci siamo presentati in ufficio vedendo due ragazzi non ci volevano far passare nella direzione e uno ci ha detto ragazzi qui non si ha tempo da perdere<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fatto è che ho resistito tutto il giorno rifiutandomi di mangiare deciso a morir di fame piuttosto che sottostare una prepotenza così feroce ma purtroppo stasera non ne potevo più e<|12.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io allora ho detto sempre le esagerazioni e avrei voluto spiegare la cosa salvando la signora olga da un'accusa ingiusta ma siccome virginia è saltata su a dire che io sono un ragazzo e che dovevo stare zitto e guai anzi se avessi detto a qualcuno del fatto al quale avevo assistito<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si chiama ponte molle perché è sul tevere che è sempre molle ossia bagnato a questo modo e non è come tanti altri fiumi che appena vien l'estate si asciugano subito quando ho detto questa cosa il cavalier metello che è venuto poco fa per fissar la passeggiata di domani si è messo a ridere a crepapelle e poi ritornato serio ha detto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno udito signori e signore al solo nome della tigre la scimmia si è messa a stridere e con ragione perché essa è spesso vittima degli assalti di questo terribile animale ferino<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io le ho raccomandato di non stare in pensiero promettendole che sarò buono che andrò tutti i giorni a scuola che ritornerò a casa appena finite le lezioni e obbedirò a mia sorella insomma sarò un ragazzo modello voglio invocare tutti i santi del paradiso che mi aiutino a cacciare le cattive intenzioni<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a queste parole pronunziate con nobile alterezza l'ho guardato con ammirazione e poi ho esclamato con entusiasmo scappo anch'io con te egli mi ha guardato con uno sguardo pieno d'affetto che non scorderò mai e nel quale ho letto la gratitudine e il ricambio di tutto il bene ch'io gli voglio<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il fatto è che non posso star fermo e sento proprio la voglia di far qualcosa di grande che faccia impressione a quelli che mi perseguitano dimostrando che in certi momenti anche un ragazzo può diventare un eroe purché abbia del sangue nelle vene come il corsaro nero ora ci penso e qualcosa alla fine farò<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non potei finir la parola perché in quel punto mi sentii un nodo alla gola e non capii più nulla devo essermi svenuto di certo e credo che se non avessi avuto il ferro del freno tra le gambe che mi reggeva sarei caduto giù dalla garetta e morto stritolato sotto il treno<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il babbo mi staccò da loro mi accompagnò in camera mia e lì mi disse serio serio con voce calma queste precise parole ho già fatto tutte le carte necessarie e domani andrai in collegio<|13.58|><|13.58|> forse le strisce del lenzuolo si strapparono forse non eran fermate bene al tavolino non so il fatto è che a un tratto vidi tutte le stelle e poi buio pesto<|24.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10417,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Quando sono entrato in salotto tutti erano a tavola ad aspettarci. Sulla tovaglia c'era un bellissimo vassoio pieno di crema e di savoiardi che mi hanno fatto venire subito l'acquolina in bocca. «Oh, eccoli finalmente!» ha esclamato la mamma vedendomi con un respirone di sollievo. «Dov'è Maria? Dille che venga a pranzo!»<|18.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io lo ripresi per il braccio e accompagnandolo alla porta risposi addio masi e grazie sai e lo vidi allontanarsi per il corridojo recando dietro la schiena la parola infamante che s'era meritata<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisognava vedere la gioia d'ambrogio pareva diventato pazzo e voleva sapere una quantità di come e di perché ma io ho tagliato corto dicendogli questi occhiali mi son stati regalati dal signor venanzio e io li regalo a lei se li tenga e non cerchi altro<|17.44|><|17.44|> ma aveva parlato col direttore la signora geltrude quando diceva imbecille si rivolgeva proprio al suo marito in persona oggi è una grande giornata<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vieni con me a casa mia e vedrai siamo andati infatti a casa sua e lì gigino mi ha fatto vedere l'ultimo numero del sole dell'avvenire dove è un articolo intitolato il nostro candidato contro il privilegio<|13.24|><|13.24|> si era sparsa la notizia della fuga di tito barozzo e mentre tutti i collegiali commentavano il fatto e andavano a caccia di particolari i bidelli e gli inservienti dell'istituto andavano e venivano con certe facce smunte come se avessero perso un terno al lotto<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zio non rispondete più disse ancora la direttrice con voce insinuante lo stesso silenzio sei dunque molto sdegnato con noi aggiunse ella e io sempre zitto che sia andato via<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di fatti la zia bettina fece per metter la mano in tasca ma non fu capace di aprirla ma qui c'è la colla disse che era successo il torrone col calore del fumo rinserratosi nella garetta si era tutto strutto e aveva appiccicato la tasca dei calzoni per modo che non era più possibile di aprirla<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> silenzio ha aggiunto mio padre con voce severa ma io mi sono accorto che rideva sotto i baffi poi ha parlato sottovoce con la zia e ho sentito che ricordava spesso mia sorella luisa e da ultimo mi ha preso per la mano e salutando la zia bettina le ha detto<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti sono allegri e contenti tutti hanno mangiato a crepapelle e io son qui solo condannato a pane e acqua e tutto questo mi succede per il troppo amor fraterno che mi ha spinto a festeggiare lo sposalizio di mia sorella<|14.46|><|14.46|> io non capivo precisamente quel che voleva dire ma sentivo che la sua voce tremava e per farle più paura che mai ho spinto in su più che potevo il bastoncino<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a proposito la zia bettina non è venuta benché il babbo l'abbia invitata ha risposto che non si sentiva di affrontare il viaggio e che mandava tanti auguri di felicità dal fondo del cuore ma virginia ha detto che non sa che se ne fare e che sarebbe stato meglio se quella varaccia le avesse mandato un regalo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ho rimesso il vaso al suo posto sul terrazzino della finestra il cui fondo è di tante assicelle di legno facendo passare fra l'una e l'altra di esse il bastoncino che veniva giù dal foro del vaso e che io tenevo in mano aspettando il momento di agire<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e avendo incontrato per la strada un piccolo bambino che si chiamava orlanduccio e che si era perso lo prese delicatamente per la giacchetta e lo riportò pari pari alla sua mamma che se non morì di paura e di consolazione fu un vero miracolo<|15.12|><|15.12|> tu sarai sempre un imbecille queste carognette mangiano anche troppo bene intanto ho fatto un contratto col fattore del marchese rabbi per trentaquintali di patate con chi parlava la signora geltrude<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta scriverò come so e tu mio caro giornalino non ti vergognerai spero se le tue pagine sono scritte con poca arte tenendo conto in compenso che sono scritte con grande sincerità<|11.68|><|11.68|> la scena era così supremamente ridicola che per quanti sforzi facessi non potei trattenere completamente le risa e mi uscì dalla bocca un mugolio acuto questo mugolio fu la salvezza del signor stanislao<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la grande umiliazione che tu sai e che ha annientato nell'anima mia ogni slancio di ribellione contro le ingiustizie e i soprusi che si commettono in questo collegio dove io son tenuto per compassione<|12.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che se ne potrebbe fare ho domandato a me stesso e angiolino ha esclamato perché non ci fa un leofante io mi son messo a ridere vorrai dire un elefante gli ho risposto ma sai che un elefante è grande come tutta questa casa e poi con ch'egli si potrebbe far la proboscide<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamattina essendo terminati sei giorni di sospensione che mi aveva dati il preside per quei tre versi che mettevano in ridicolo il professor muscolo la mamma mi ha accompagnato a scuola<|11.04|><|11.04|> e disse all'impiegato faccia un verbale di contravvenzione computandogli tre biglietti di terza classe e la trasgressione per aver viaggiato in una garetta riservata al personale<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però per quanto la notizia della morte del signor venanzio mi avesse fatto dispiacere stamani non ci pensavo più quando un fatto stranissimo è venuto a richiamarmelo alla mente<|10.48|><|10.48|> e una cravatta nera tutta unta nel cui centro brillava uno schizzo di torlo d'uovo in modo che pareva proprio che ce lo avesse messo lì apposta per far finta d'averci uno spillo d'oro<|20.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché no esclamò il maralli scommetto che ho la maniera di farlo diventare un omino sentirei che gioia disse il babbo in ogni modo siccome io non voglio più vederlo per me lo scopo è ugualmente raggiunto piglialo pure<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non sarei ora il più felice degli uomini a queste parole tutti si sono commossi e virginia mi ha abbracciato piangendo in quel momento io avrei voluto dire tutto quello che mi passava nell'animo ricordando le ingiustizie patite<|14.60|><|14.60|> e gittata via a un tratto la parrucca afferrò un battipanni di giunco che era su un tavolino e si mise a inseguire il signor stanislao che avvilito con la testa completamente nuda cercava goffamente di sfuggire alle minacce coniugali girando attorno alla tavola<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che è stato gli domandai piano zitto ma che hai se mi sei amico non parlarmi il suo fare era imbarazzato la sua voce malsicura che era dunque accaduto ecco la domanda che mi rivolgevo ieri senza trovarvi una risposta<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco che cosa vuol dire essere un buon fratello giornalino mio sono nella massima disperazione e mentre sto qui chiuso nella mia cameretta non ho altro conforto che di confidare a te tutta la mia angoscia<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e rimasi nella mia camera finché non venne pietro a prendermi per andare a pranzo durante il quale il collalto e luisa tra i quali ero a sedere mi tenevano a turno per la giacchetta come se io fossi stato un pallone senza frenare e loro avessero avuto paura che volassi via da un momento all'altro<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccoti le due lire e te le darò spesso ragazzo mio a patto che tu mi dica sempre quello che dicono di me mio nipote e tua sorella perché sono cose che mi fanno molto piacere tu sei un bravo ragazzo e fai bene a dir sempre la verità<|17.70|><|17.70|> a sentirla pareva che dovessero succedere tutti i guai del mondo per un po di freddo e un po d'umidità brutto cattivo scellerato ha esclamato virginia strappandomi di mano i biscotti che stavo per mangiare<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri sera appena i miei piccoli compagni di dormitorio si furono addormentati mi ficcai dentro il mio armadietto senza neppur pensare a scrivere in queste pagine i fatti della giornata per quanto fossero di grande importanza<|12.98|><|12.98|> tenendo la mia giubba per il bavero rifiegata in due in modo che il masi non vedesse la parola che vi avevo scritta non ho potuto trovare l'amico dissi pazienza ma poichè non ho potuto lasciar la mia giacchetta a lui per ricordo<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha detto che il maiale sputa sangue che pietrino è in uno stato da far pietà ecc basti dire che mi si tiene responsabile anche di quel che non è successo e infatti è la decima volta che quel luggiosa ripete ma ci pensa la esora padrona se il miei pierino cascava giù dallalbero<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così ottenne una corda sufficiente a tentare la scalata che mi ero prefisso di dare alla finestra<|6.76|><|6.76|> da un capo di essa attaccai una scarpa<|9.00|><|9.00|> e incominciai i miei esercizi di tiro a segno lanciando con la destra la scarpa<|13.38|><|13.38|> contro la barra di ferro<|14.76|><|14.76|> e tenendo nella sinistra l'altro capo della corda<|17.78|><|17.78|> dico ripiglia il barozzo<|20.00|><|20.00|> che non sono le barbe che tingono di rosso la minestra<|23.22|><|23.22|> ma è l'anilina che ci ho messo io<|26.08|><|26.08|> l'affermazione fatta con tanta precisione e tanta fermezza<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'idea m'è venuta perché una volta il babbo mi portò a vedere quello di numa hava e da allora ci ho sempre ripensato perché il sentire nell'ora del pasto tutti quegli urli dei leoni delle tigri e di tanti altri animali che girano in qua in là nelle gabbie strofinando e raspando<|16.32|><|16.32|> il signor stanislao ha sentito ridere te e gigino balestra dietro il quadro di pierpaolo pierpaoli e gli è entrato da quel momento un vago sospetto che è andato via via crescendo<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fatto è che il babbo non aveva ancora finita la predica per lo spavento avuto da virginia quando è arrivata una lettera di quel caro signor preside il quale ha voluto fare il suo bravo rapporto per una sciocchezza accaduta ieri in scuola una cosa alla quale si è voluto dare una grande importanza non si sa perché<|18.76|><|18.76|> poi sopraffatta dal rimorso e dal dolore dette in un pianto dirotto balbettando sempre rivolta alla veneranda effige del defunto pierpaolo ah zio<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco qui un mio compagno di sventura vero professore anche lui mi ha detto è ammalato come me e viene da lei a chiedergli la guarigione il collalto mi ha dato un'occhiata che pareva volesse fulminarmi<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10445,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Io ti strozzo, hai capito? Ti strozzo in parola d'onore. Ricordatelo.<|5.52|><|6.52|> Come sono interessati gli uomini, e specialmente i dottori specialisti in malattie del naso e della gola.<|12.24|><|13.10|> Per paura di perdere la clientela strozzerebbero anche le persone di famiglia,<|16.66|><|16.76|> e perfino i poveri ragazzi innocenti.<|18.94|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ingegno ha il barozzo egli prevede tutto e sa rispondere a tutto sempre ora giornalino mio ti rimetto a posto e e poi lo sai che cosa fo<|10.42|><|10.42|> e poi appena assaggiata dovetti riconoscere che quella minestra era proprio buona e mi pareva impossibile che una cosa tanto prelibata potesse esser preparata in un modo così ripugnante<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché la scena che è successa a scuola stamani è una di quelle da far piangere la gente come vitelli appena sono entrato in classe si è sentito un gran brusio tutti i compagni avevano gli occhi fissi su me<|13.00|><|13.00|> va bene disse il direttore ma il mio dovere mi impone di procedere immediatamente a un'ispezione in cucina precedetemi marsch e voi stoppani attendetemi qui<|23.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per questo ha messo fuori un giornaletto intitolato il sole dell'avvenire che è in grande polemica con l'unione nazionale che sostiene lo zio di cecchino gigino balestra mi ha fatto vedere questi giornali e mi ha detto il babbo ora non ripara d'arretta tutte le commissioni ed è sempre occupato a scrivere nel giornale<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va bene ho detto io ma anche quella è stata una disgrazia perché io ho preso un cappello qualunque dal cappellinaio e non sapevo che fosse il suo ma giannino mio se fosse stato d'un altro non sarebbe stato lo stesso<|12.78|><|12.78|> era rimasta nelle grinfie della direttrice la quale agitava la parrucca in aria ripetendo furiosa ah vorresti anche minacciarmi tu me<|22.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io lì per lì non ho saputo resistere alla tentazione di rifarle il verso e ho risposto discorrendo col naso io sto bede e lei nel sentirmi discorrere col naso si è atturbata poi mi ha guardato e vedendo che stavo serio mi ha detto<|14.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e egli mi guardò sospettoso lo so che sei stato tu che hai detto al signor stanislao che io l'altra notte ero uscito di camerata non è vero protestò lui non lo negare me l'ha detto lui capisci e appunto per questo io ti voglio ringraziare<|16.04|><|16.04|> e poi non ho mai capito che razza di bene sia quello di tenere per esempio un povero uccellino rinchiuso in una gabbia invece di lasciarlo volare libero per l'aria come è la sua abitudine<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il tappeto vero di persia è tutto scolorito dall'acqua che ha allagato il salottino tutte queste cose le disse lentamente con aria dignitosa e mesta a un tempo come se raccontasse una storia misteriosa di paesi e di tempi lontani<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zia bettina aveva incominciato a raccontargli le mie prodezze come le chiamava lei s'intende esagerando ogni cosa e mettendo tutto in cattiva luce ci vuol tanto poco a rappresentare il fatto più innocente come un atroce delitto quando si tratta di dare addosso a un povero ragazzo che non ha voce in capitolo<|17.68|><|17.68|> l'articolo era intitolato l'avvocato maralli libero pensatore in città e bigotto in campagna e in esso alla dichiarazione di giannino stoppani<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo scuola sono andato a comprare una lenza nuova degli ami e mi sono avviato in riva al fiume dal principio non venivano su che delle erbacce poi ho preso due ghiozzi che sono sguizzati un'altra volta nell'acqua ma verso buio ecco un'anguilla vera grossa come un coccodrillo<|18.12|><|18.12|> che scena non potendo fare i fuochi la sera avevo pensato di accendere almeno una girandola e me ne ero messa in tasca una di quelle più piccole aspettando il momento opportuno<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comprare un'automobile o aprire un negozio di pasticceria come quello del babbo di gigino balestra vedremo intanto prendo venti biglietti da cinque lire in tasca e vo a cercare la cassaforte<|12.96|><|12.96|> basta a scuola tutto è andato bene e tutto è andato bene anche a casa perché la mamma ha fatto in modo anche al ritorno di non farmi incontrare col babbo che come ho detto vuol farmi camminare senza toccar la terra coi piedi<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbiamo tra altre cose parlato anche della continuità di questa stomachevole minestra di riso e ci siamo tutti trovati d'accordo nel pensare che sarebbe davvero ora di finirla<|10.62|><|10.62|> anche le calunnie e che calunnie si osa calunniare la buon'anima di mio zio prospero che era un galantuomo incapaci di regalarmi un tappeto persiano falso ah quale profanazione mio dio<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io rimasi zitto volevo dimostrare ora che lo spirito del fondatore del collegio non era più presente e vi riuscii perché il cuoco dopo averlo più volte chiamato disse e nel dir questo la sua voce aveva ripreso il suo tono calmo e naturale non c'è più<|16.78|><|16.78|> tanto è vero che tito livio dichiara che quando il popolo di roma andò incontro ai messi che portavano la notizia della vittoria contro asdrubale traversarono proprio quel ponte<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però in mancanza di topi c'era qualche ragno e io mi misi in testa di ammaestrarne uno come silvio pellico e mi misi all'opera con tutto l'impegno ma dovetti smettere non so se dipenda perché i ragni d'allora fossero più intelligenti di quelli d'ora o perché i ragni di collegio siano più zucconi degli altri<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è impossibile descrivere come son rimaste la mamma l'ada e virginia l'ada è corsa subito in camera sua ed è tornata dicendo ma io ve ne dirò un'altra un'altra che è anche più straordinaria tanto che prima di dirla ho voluto sincerarmi<|14.76|><|14.76|> zitto sento del rumore che sia l'ora del combattimento ho le provvigioni in camera l'uscio è chiuso a chiave ci ho messo davanti il letto sopra il letto c'è il tavolino da scrivere sul tavolino lo specchio grande<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensavo che in quel treno nel quale viaggiava tanta gente ero isolato e ignorato da tutti nessuno né parenti né estranei sapeva che io era lì sospeso in aria in mezzo a così tremenda tempesta sfidando così gravi pericoli<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sono uscito dalla sala e son corso da mia sorella dove poco dopo mi ha raggiunto il collalto che mi ha detto con la voce che gli tremava dalla rabbia bada bene giannino se tu ardisci un'altra volta di entrare nella sala d'aspetto e di parlare con i clienti<|14.96|><|14.96|> il maralli da iersera è di un umore terribile prima di tutto se la prese con me perché non lo avevo avvertito come mi era stato detto quando il notaro era uscito dalla camera del signor venanzio<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensavo anche che aveva molta ragione il babbo quando diceva roba da chiodi del servizio ferroviario e delle condizioni scandalose nelle quali si trova il materiale io ne avevo lì una prova evidente nel finestrino della garetta dal quale essendo rotto il vetro come ho detto prima<|15.92|><|15.92|> poi vedendo bianchino tutto tinto di rosso ha dato un balzo indietro impaurita come se fosse stato un leone davvero ma l'ha riconosciuto subito e allora gli si è buttata addosso tremando come una foglia e gemendo<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna vedere come si divertiva la sora matilde a sentirmi descrivere queste cose e basti dire che da ultimo mi ha regalato cinque giandujotti e due caramelle di limone e bisogna proprio dire che mi vuol bene perché a quel che dice la luisa è più golosa lei di dolci che dieci ragazzi e se li mangia tutti per sé<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stando appollaiato sulla finestra avevo visto più volte andare e venire lo sguattero un ragazzettaccio che da quel che capii era stato preso da poco perché sentivo il cuoco che gli diceva continuamente fa così fa cosà piglia qui piglia là e gli insegnava tutto quel che aveva a fare e dove stavano gli utensili e come dovevano essere adoperati<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sentivo così avvilito che balbettai che devo fare io soggiunse pietro se avessi la disgrazia di essere nei suoi piedi li adoprerei per ritornare a firenze di corsa<|16.20|><|16.20|> quella mattina dunque appena cecchino bellucci venne a sedermi accanto in scuola lo trattai di vigliacco perché era scappato in automobile per paura della lezione che gli avevo promesso<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10466,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Entrava vento e pioggia, facendomi gelare la parte destra della faccia che vi si trovava di contro, mentre mi sentivo la parte sinistra infocata in modo che mi pareva ad essere mezzo ponce e mezzo sorbetto, e ripensavo malinconicamente alla festa da ballo della sera precedente, che era stata la causa di tanti guai.<|18.22|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per esempio dinanzi all'arco di settimio severo s'è messo a dire questo splendido arco trionfale retto dal senato l'anno dall'era cristiana in onore di settimio severo e dei suoi figli caracalla e geta ha sulle due facce una iscrizione nella quale è detto come in seguito alle vittorie riportate sui parti sugli arabi e sugli adiabeni<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se per combinazione la minestra mi piacesse si può esser sicuri che mi avrebbero tenuto sei giorni senza minestra e poi dicono che son dispettosi i ragazzi<|11.12|><|11.12|> poi fece l'atto di andarsene dicendomi stia qui che tra poco arriverà il suo babbo e se dio vuole si avrà dopo un po di pace imbecille più del signor stanislao che ha il tutto dire gli risposi al colmo dell'ira<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono molto contento di essere entrato in questa società ma ero incerto caro giornalino mio di scriverne nelle tue pagine avendo giurato di non confidare il segreto a nessuno però ho pensato che a te potevo confidar tutto perché mi sei fedele e poi io ti custodisco bene chiuso a chiave nella mia valigetta<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10470,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ho risposto di no, che uno bastava.<|2.38|><|3.14|> Mi preme la bicicletta e non voglio comprometterla per simili sciocchezze.<|7.10|><|8.82|> Fine del 2 dicembre<|10.48|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la minestra di magro infatti questa volta è piena di piccole fette di barbe rosse testimoni muti e terribili per la nostra società segreta della ingegnosa nequizia del cuoco e ora che si fa dico pieno al barozzo<|14.82|><|14.82|> il sindaco sorrideva con una certa aria canzonatoria e stava zitto intanto il notaro seguitava a leggere ed era arrivato a un altro paragrafo che diceva così<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vuole quel ragazzo fu lì lì per accecarmi e dopo il giorno in cui sposai virginia andai anche al rischio di esser seppellito vivo sotto le rovine del caminetto nel salotto da ricevere<|10.80|><|10.80|> allora in casa è successo una rivoluzione il maralli è accorso al fianco dello zio e ficcatogli il corno acustico nell'orecchio ha cominciato a dirgli coraggio zio ci son qui io non tema di niente penso a tutto io non si spaventi è un deliquio passeggero<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi mi fece passare in una stanzetta vicino alla terrazza dove aveva le sue bambole e me le fece vedere tutte spiegandomi in quali circostanze le aveva avute chi glie le aveva date e via dicendo<|12.06|><|12.06|> e chi mi scrive ti scrive il cavaliere ciapino taro e che vuole da me leggi allora ho letto pieno di meraviglia la lettera che ricopio qui tale e quale<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure a sentire il povero signor venanzio che spiegava tutte le ragioni per le quali lasciava tutti quei quattrini a quella ragazza pareva che l'avesse fatto proprio per far piacere al suo nipote io lascio questa somma alla nominata cesira degli innocenti super giù diceva così<|15.80|><|15.80|> eppure bisogna giornalino mio che ti confessi una cosa nel vedere quei due far tutti quei gesti non ne potevo più dal ridere che io sia davvero un delinquente nato come ha detto iersera carlonelli<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un tipo militare che parla sempre a forza di comandi e facendo gli occhi terribili stoppani mi ha detto un paio di giorni fa stasera starete a pane e acqua per fianco destro marsch<|11.86|><|11.86|> ha visto sor giovannino com'è rimasto il sor padrone eh il bello è che se la pigliava con me già chi sa che scena farà a casa io non so come fare a andarci che t'importa ormai tu sei una signora vedi che cosa vuol dire a trovar bene un soprannome a un vecchio paralitico<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto pietro mi ha detto che luisa e la sora matilde non si parlano più da ieri e anche di questo si dirà che la colpa è mia come se dipendesse da me il fatto di avere una sorella con la faccia troppo rossa e una cognata con la faccia troppo gialla<|14.96|><|14.96|> le ha detto è bene che lo zio sia avaro così mi lascerà più quattrini il signor venanzio è diventato rosso come un tacchino e s'è messo a balbettare in modo che credevo gli venisse un colpo<|27.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il paniere per poter partire ha risposto lui che paniere io ho ripetuto la domanda con quanta voce avevo e allora ha risposto i ragazzi non devono aver mai quattrini questa volta aveva capito allora io gli ho detto ha ragione la virginia a dire che lei è un grande avaraccio<|18.26|><|18.26|> e poi regalandomi i suoi occhiali d'oro che gli avevo chiesto e che gli erano ormai inutili ha esclamato ah questa poi è la più carina di tutte e ora non mi dispiace che di una cosa<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella è la chiave del portone d'ingresso del collegio con la quale esso è chiuso ogni sera per di dentro vieni con questa chiave nel corridoio a pian terreno lì ci sarò io in così dire tito barozzo mi afferrò la destra me la strinse e si allontanò in fretta<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la zia bettina mi fece alcuni rimproveri a mezza bocca ma in fondo mi disse che stessi pur tranquillo che da lei non correvo nessun pericolo e io fui così commosso della sua bontà che volli farle assaggiare un pezzetto di torrone che avevo in tasca dei calzoni e la pregai di prenderlo che così ne avrei mangiato un po anch'io<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciando del mio capitale erede lui che fu sempre avversario accanito del capitale e dei suoi privilegi primo dei quali è quello della eredità lascio tutto il mio patrimonio già descritto ai poveri di questa città<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e capivo anche che il far quei gesti che facevano era segno che l'affare era molto serio e che probabilmente il povero avvocato stava molto male a un certo punto anzi quando caterina ha alzato le braccia al cielo m'è venuto anche il dubbio terribile che il povero maralli fosse morto<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che zitto zitto calpurnio lo aveva fatto murare mentre noi eravamo alle lezioni che poi con una intuizione molto facile calpurnio aveva capito che le botte distribuite nella fatale nottata<|12.36|><|12.36|> e io allora che dovrei dire ho risposto tutti mi chiamano gian burrasca ti chiamano così perché sei peggio della grandine ha esclamato mia madre e poi tu sei un ragazzo ha aggiunto il preside<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre il maralli se ci vuole andare bisogna che ci vada a piedi nei paesi di campagna il mio cognato per una certa regola tua è il capo di tutti gli operai e di tutti i contadini e se il tuo zio va in campagna anche con l'automobile ci troverà delle brave bastonate<|17.70|><|17.70|> subito mi vennero d'intorno due facchini e un impiegato che mi raccolsero e guardandomi con tanto d'occhi mi domandarono come mai mi trovavo lassù sulla garetta<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la mia buona condotta sarà portata per esempio agli altri ragazzi mi sembra di sognare<|14.34|><|14.34|> perché sei venuto qui disse il pezzi con aria minacciosa oh bella son venuto a fumare anch'io no no saltò a dire il barozzo egli non è avvezzo gli farebbe male e così tutto sarebbe scoperto<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e seguitò a declamare per un bel pezzo per finire poi con voce patetica a scongiurarmi di dire a lei la verità assicurandomi che non era per dare delle punizioni ai colpevoli ma per prendere delle precauzioni nell'interesse di tutti<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si udì inciampare poi lo sfregamento scoppiettante di un fiammifero di legno contro il muro si vide una piccola scialba fiammella giallognola vagar qua e là nel buio come un fuoco fatuo nel cimitero e finalmente un lume si accese<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dei nostri risposi sono stati chiamati tutti meno io e gigino balestra è evidente che tutto è stato scoperto ho saputo che la signora geltrude dirige il processo dal letto facendo agire calpurnio che certo non sarebbe stato capace d'andare in fondo alla faccenda<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba il mio cognato è proprio una brava persona egli mi tratta come se io fossi un uomo non mi dà mai mortificazioni e ripete sempre<|18.58|><|18.58|> non avendo quattrini per prendere il treno e non conoscendo la strada provinciale per andarvi mi proponevo di entrare nella stazione aspettare il treno col quale ero andato l'altra volta dalla zia bettina<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va bene allora starò a veder fumare bada bene però disse un certo maurizio dal ponte guai se io per tua regola lo interruppi con alterezza avendo capito quel che voleva dire la spia non l'ho mai fatta e spero bene<|15.40|><|15.40|> dovendosi certo escludere dal conto gli stomachi direttoriali e del personale di cucina per i quali è fatto un trattamento diverso oggi durante l'ora di recreazione si è riunita la società segreta<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi ho preso la mia scatola di colori e le ho tinto la faccia da mulatto ho preso un paio di forbici e siamo scesi giù nel giardino dove ho ordinato allo schiavo che mi venisse dietro<|11.18|><|11.18|> spingendo lo scalpello fuori del buco sentii che l'ostacolo era cedevole e dopo averne studiata per un pezzo la natura mi convinsi che doveva essere un quadro attaccato nella parete che avevo forata<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essi che tenevano sempre lo sguardo intento al ritratto poco dopo si accorsero che esso muoveva gli occhi e presi da un gran tremito si scostarono dal tavolino e caddero in ginocchio ah zio mormorò la signora geltrute ah zio pietà pietà di noi<|16.12|><|16.12|> questa poi no come ma se mi hai detto di sì ma scusa perché mi vuoi strappar quelle pagine per bruciarle ma perché bruciarle perché perché il perché lo so io e non è una cosa che possa capire un ragazzo<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo rimasti dunque d'accordo che alle ore quindici caterina si sarebbe trovata fuori della porta di casa per dire al vetturino di attendere senza fargli suonare il campanello e che io sarei salito zitto zitto nella carrozza annunziata dalla lettera del notaro<|15.06|><|15.06|> caterina dice che tutto sta a cominciare e che non è poi una cosa tanto difficile esser buoni per una settimana sola basta volere non so come fa a sapere queste cose lei che non è stata mai un ragazzo<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sera guarda sotto il letto dietro gli usci dietro la tenda della finestra per vedere se c'è qualcuno in camera e non spegnerebbe mai il lume non capisco perché le ragazze debbano essere così sciocche<|12.24|><|12.24|> chi è dunque che ha fatto scappare l'altra notte quell'altro mascalzone come te il tuo degno amico barozzo fortunatamente c'è stato chi ti ha visto e chi ha parlato<|25.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però a mia volta volli punire esemplarmente la crudeltà di mascherino perché in avvenire in simile occasione non avesse a ricadere nello stesso difetto<|10.88|><|10.88|> si faceva seguire la descrizione del matrimonio religioso di sua sorella colmaralli fedelmente ricopiata dal giornalino e si concludeva col dipingere il candidato socialista<|21.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voleva parlare ma io gli accennai di stare zitto salii sul comodino mi tirai su a sedere nell'armadietto e feci cenno a gigino di venir su anche lui con molti sforzi si riuscì a ficcarci tutti e due nel mio osservatorio tra le cui anguste pareti stavamo distesi<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti il direttore dell'unione nazionale ha detto che gli era necessario di vedere questo mio giornalino con la mia firma e ho fissato di portarglielo stasera stessa mentre egli da parte sua si è impegnato di pubblicare nel prossimo numero non solo la mia rettifica<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba novembre sono diversi giorni che non scrivo nulla nel mio giornalino e questo dipende dall'avere avuto in questo tempo troppo da lavorare per la scuola<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è stato lui ed è tinta a olio che non va più via povero bianchino mio che male c'è ho borbottato io con voce piagnucolosa lo chiami rossino da qui avanti<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maralli dunque ha strappato le pagine del suo sposarizio a san francesco al monte ne ha fatte una palla e l'ha buttata nel caminetto quando ho visto che il fuoco s'è attaccato a un angolo di una pagina che era rimasto arricciato sulla palla di carta fatta da mio cognato mi son sentito una stretta dolorosa al cuore<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la caccia al coccodrillo signori e signore è molto difficile appunto perché su quel groppone così duro le armi a punta come la sciabola e il coltello si spuntano e le armi a fuoco sono inutili perché le palle rimbalzano e se ne vanno via<|14.32|><|14.32|> e il notaro levò infatti da un astuccio un enorme spillone in cima al quale era proprio il dente con le barbe che avevo pescato io nella bocca sgangherata del povero signor venanzio<|25.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti è bastato che gli dipingessi sul corpo sul muso e sulle gambe tante strisce dopo aver mescolato da capo il rosso col verde per ottenere una zebra sorprendente che ho legata con gli altri animali alla solita stagna<|13.28|><|13.28|> il signor stanislao pareva diventato più secco e più allampanato di prima ma il pezzo della sua persona cui era impossibile volger lo sguardo senza ridere era la testa tutta monda e bianca come una palla di biliardo<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è possibile ridire quel che è successo ed è meglio che cerchi di riprodurlo con le tinte che mi regalò il collalto stesso con quelle tinte per le quali io sentivo tanta gratitudine verso di lui da spendere tutto lo scudo che mi aveva dato sua moglie che è mia sorella in tanti fuochi d'artificio che scena<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fatto è che mi saltò via un tratto dalle ginocchia balzò su una sedia che era trammezzo rovesciandola e di lì sul tavolino abbrancò il povero uccellino e lo divorò in un boccone prima ancora che io potessi pensare a impedire una simile tragedia<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo aiutai a levarsi la sua e poi a rimettergli la mia facendo in modo naturalmente che non vedesse la parola che verrà scritta sulla schiena quando l'ebbe indossata gliela abbottonai e gli dissi toccandolo con la mano sulla spalla caro masi la ti va come un guanto<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e messegli sul naso le lenti che avevo con me gli ho presentato davanti agli occhi il corriere della sera e signor venanzio allora nel vedere che ci vedeva s'è calmato subito poi ha fatto il confronto fra le due paia di lenti e abbracciandomi mi ha detto ma tu ragazzo mio sei un portento<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei quali il giorno della mia morte risulterà negli atti del comune la fede di miserabilità mentre al mio amatissimo nipote in ricordo del suo affetto verso di me e degli auguri e voti fatti continuamente a mio riguardo<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e afferratomi per un braccio mi portò via chiamò un bidello e gli disse in prigione fino a nuovo ordine la prigione è una stanzetta su per giù come quella dei lumi a petrolio ma più alta della metà e c'è una finestra alla super aria con una barra di ferro che le dà proprio l'aspetto triste di una prigione<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli ho raccontato tutte le peripezie del mio viaggio e del finestrino rotto che mi fecero ripagare per nuovo il babbo mi ho un po sgridato ma ho capito che in fondo mi dava ragione e questo è naturale perché io davo ragione a lui<|14.64|><|14.64|> il babbo mi ha chiuso qui dentro dicendomi una filza di parolacce in mezzo alle quali invece di virgole ci ha messo tanti calci così forti che bisogna che stia a sedere su una parte sola e cambiando parte ogni cinque minuti<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi io ho sempre sentito dire che i tappeti veri di persia non sbiadiscono se è sbiadito vuol dire che non era persiano come non era persiano urlò in quel momento la sora matilde entrando in camera di mia sorella come una bomba<|15.14|><|15.14|> e mentre il cameriere se n'andava ha aggiunto questa vecchia civetta che parla col naso come un oboe si è messa in testa che io possa farla guarire però è una buona cliente e va trattata bene<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunatamente era l'ora della scuola e me ne sono andato via lasciando che si sfogasse con ambrogio quando son tornato di scuola ho trovato mio cognato anche più nero di stamani<|11.02|><|11.02|> oggi voglio esercitarmi ben bene in camera mia e poi quando son sicuro della riuscita voglio dare una rappresentazione in salotto vendendo i biglietti a due soldi alle mie sorelle e a quelli che vengono in conversazione e tutti resteranno a bocca aperta e impareranno così a rispettarmi di più<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io smessi di ridere perché incominciavo a capire che la cosa era molto seria mario marri aiutato dagli altri invitati avevano preso l'avvocato maraglia a braccia e l'avevano trasportato su nella camera dei forestieri e intanto carlo nelli s'era incaricato d'andare a chiamare il dottore<|15.86|><|15.86|> e hai fatto bene a mandarci gli spiriti a punirci a gastigarci delle nostre colpe grazie zio grazie e se ci vuoi dare altri gastighi fa pure fa pure<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disgraziato disgraziati son quelli che devono tenerti in casa ma per me questa volta puoi star sicuro è una disgrazia che finisce domani<|10.14|><|10.14|> a questo punto ho sentito un urlo e un tonfo u il mio dittamo e la zia per la sorpresa e lo spavento di veder crescere la sua cara pianta a quel modo proprio a vista d'occhio s'era lasciata cascar di mano la brocca dell'acqua che era andata in mille bricioli<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che giornata di grandi emozioni è vicina la mezzanotte tutti son già andati a letto e io sono solo qui nella mia cameretta solo col mio segreto col mio grande segreto<|11.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10514,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma si vede che nelle lotte elettorali le bugie sono all'ordine del giorno in tutti i partiti, perché anche l'Unione Nazionale ne dice parecchie, e una poi è così sfacciata che non la posso mandar giù. In seconda pagina, infatti, c'è un articoletto intitolato «I nemici della religione», che ricopio qui tal quale.<|18.40|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti hanno applaudito rimanendo molto contenti dello spettacolo e marinella ha preso l'orologio della mamma mia credendolo quello della sua mamma e così mi son fatto molto onore stasera darò una grande rappresentazione in casa mia e credo che andrà splendidamente ora preparo i biglietti d'invito<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> caterina è cascata lunga distesa senza più dar segno di vita virginia che stava lì a vederle accendere il caminetto ha cacciato un urlo come quando trovò il fantoccio sotto il letto e il maralli bianco come un cencio lavato scoteva il barbone e balbettava per la stanza ripetendo mamma mia il terremoto mamma mia il terremoto<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ritirai precipitosamente e uscito di camerata accesi uno stoppino del quale mi ero provvisto andai nella stanzetta dei lumi a petrolio aprì con la chiave che mi aveva dato il barozzo staccai la grossa chiave che trovai attaccata dietro la porta secondo le istruzioni che mi aveva dato e corsi al portone d'ingresso del collegio<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'ultima ora della sua vita si fosse preso il supremo divertimento di pigliare in giro tutti quanti la prima disposizione era di dare dal suo patrimonio la somma di diecimila lire alla cesira e non saprei ridire la scena che nacque quando il notaro ebbe letto questo paragrafo del testamento<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli fermato si dette in una grande risata e ritiratolo su strizzandovelo dentro esclamò bah ora gli ha anche più saporito di prima a questo punto non ne potetti più dallo schifo e dall'ira e cavatomi la scarpa rimastomi in piedi la tirai giù con forza nella caldaia urlando<|16.74|><|16.74|> capirai qui ci son tutti i sapori sfido io ci ho rigovernato i piatti di due giorni di seguito e prima che ci venissi tu c'erano stati rigovernati i piatti d'altri due giorni<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> iersera mi son divertito immensamente al teatro quel morgan è molto bravo e ha fatto dei bei giuochi io in tutto il tempo che è durata la rappresentazione non gli ho levato gli occhi di dosso per scoprire il segreto dei suoi giuochi ma molti son troppo difficili<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io nel vedermi nello specchio rimasi senza fiato non mi riconoscevo più la polvere di carbone col fumo durante il mio disastroso viaggio mi era penetrata nella pelle della faccia alterando i miei connotati per modo che parevo un vero e proprio abissino<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poco dopo mi disse addio stoppani vo a studiare e se ne andò dalla parte dove era andato il pezzi io che avevo capito che quella d'andare a studiare era una scusa bella e buona e che invece il barozzo era andato nello stanzino accennato prima dal pezzi<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non ho paura dei tuoni tutt'altro ma mi mettono addosso il nervoso e perciò appena incominciò a tuonare mi si presentò alla mente la mia condizione e in un quadro molto diverso da quello col quale mi era apparso da principio<|15.76|><|15.76|> tra un'ora gli sposi torneranno dal municipio con i testimoni e tutti gli invitati e allora avrà principio il rinfresco in casa c'è soltanto ada che piange poveretta perché vede che tutte le sorelle piglian marito e lei ha paura di far come la zia bettina<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come avevo stabilito ieri sera volli dare la rappresentazione di giochi di prestigio nel salotto e in questo non c'era niente di male tant'è vero che tutti dissero vediamo vediamo questo rivale di morgan<|11.64|><|11.64|> ma io ho fatto finta di nulla e invece ho salutato la sua donna di servizio cesira che è arrivata subito dopo di lui e che è venuta a mettersi a sedere accanto a me e mi ha domandato come stavo<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ora bisogna che ripigli la narrazione al punto dove l'ho lasciata ieri che giornata piena di avvenimenti avevo appena smesso di scrivere che arrivò alla villa il mio babbo<|11.72|><|11.72|> il giornalino di gian burrasca di vamba dicembre niente di nuovo né a scuola né in casa non ho ancora rivisto il babbo e ormai spero che quando lo rivedrò gli sarà già passato ogni cosa<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e all'ultima bottega dove ci siamo fermati è ritornato fuori col padrone mostrandomi una cassaforte che per la misura era proprio quel che ci voleva sebbene fosse un poco arrugginita<|10.58|><|10.58|> il giornalino di gian burrasca di vamba ottobre eccomi a casa mia nella mia cameretta che ho rivisto tanto volentieri è proprio vero quel che dice il proverbio casa mia casa mia per piccina che tu sia tu mi sembri una badia<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siccome quando è entrata in camera io ero molto spaventato perché credevo che fossero i carabinieri ella mi ha detto ah meno male che se non altro hai rimorso di quel che hai fatto io sono stato zitto e allora lei mi ha preso tra le braccia e guardandomi in viso mi ha detto ma senza sgridarmi anzi con voce piangente<|18.14|><|18.14|> risposi io ci fu l'affare del dente è curiosa esclamò l'ada non si è mai sentito un altro esempio di invitare un ragazzo ad assistere alla lettura di un testamento<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10528,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> In quanto ai fazzoletti, li ho dati a Marinella dicendole di portarli in camera della sua mamma, ciò che ha fatto subito. E di lei son sicuro perché Marinella è una bambina piuttosto silenziosa e sa tenere il segreto. E ora aspettiamo quest'altro atto della commedia!<|16.74|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10529,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Che è accaduto, mio Dio?» ha gridato appena ha potuto capire dalla voce che ero io. «Senti, zia Bettina, le ho detto, a te lo sai, dico sempre la verità. Bravo, dimmi dunque. Ecco, sono scappato di casa. Scappato di casa! Come hai abbandonato il tuo babbo, la tua mamma, le tue sor...»<|19.76|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la stessa scena si è ripetuta stamani per la colazione dopo la quale pietro mi ha riaccompagnato qui in camera dove sto aspettando l'arrivo del babbo il quale certamente considererà le cose dal lato peggiore come fanno tutti<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10531,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> A queste parole mi sentii arrivare uno scapaccione che veniva certo da mia sorella, e corsi a chiudermi in camera mia, dalla quale sentii una gran lite che si accendeva tra le due donne che facevano a chi urlava di più, mentre ogni tanto la voce del collalto cercava in vano di calmarle esclamando «Ma no, ma sì, ma senti, ma pensa!».<|20.84|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco dopo andammo tutti a pranzo e il barozzo che come dissi già è di posto accanto a me mi strinse forte la mano sotto la tovaglia e mi disse sottovoce bravo stoppani sei stato forte grazie<|12.68|><|12.68|> e anche un po meticolosa e poi perché il dottor collalto è specialista per le malattie del naso della gola e degli orecchi come è scritto nel cartellino sull'uscio di casa e dà le consultazioni tutti i giorni motivo per cui non bisogna far rumore a causa dei clienti che vengono a farsi visitare<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando sono sceso per la colazione ho trovato il babbo di un umore insopportabile perché dice che io non studio che io non penso che a divertirmi e altre simili ripetizioni che non so capire come non gli venga a noia a ritirarle fuori così spesso senza neanche cambiarci una sillaba senza trovarci neppure un'intonazione di voce diversa<|19.62|><|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bello è che lui stava lì a sedere dinanzi a un tavolino senza far nulla ma noi veniamo per una rettifica ha detto subito gigino balestra dandosi una certa aria una rettifica che rettifica<|12.00|><|12.00|> il professore di francese arriva perfino a baciare la mano alla signora geltrude tutte le mattine quando le dà il buongiorno e tutte le sere quando le dà la buonasera e il professore di matematiche dice sempre al signor stanislao quando va via servo suo signor direttore<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ci stetti a ragionar sopra lo presi per un braccio e lo spinsi così in camerata mormorando senti masito a dire una cosa sentivo che egli tremava e intanto andavo architettando nella mia mente l'interrogatorio da rivolgergli e una vendetta nel caso ch'io lo avessi scoperto veramente colpevole<|18.26|><|18.26|> è un ingegnoso stratagemma non c'è che dire ma sarebbe stato molto meglio che l'avessi conosciuto prima perché allora chiamando calpurnio il signor direttore del collegio pierpaoli ci avrei provato più gusto<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il carli nel vedermi sbattere le uova dentro il cappello detti in una gran risata e gridò oh questa è bella davvero io sempre più incoraggiato nel vedere che tutti quanti si divertivano ai miei giochi per finire l'esperimento proprio alla perfezione come avevo visto fare al celebre morgan dissi<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio stare zitti e rassegnarsi al proprio destino infatti quando mio padre venne a prendermi non disse nulla avrei ben voluto saltargli al collo e abbracciarlo dopo tanto tempo che non lo rivedevo ma egli mi dette un'occhiataccia severa che mi agghiacciò e non mi disse altra parola che questa<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortuna che la chiave della valigia nella quale lo tengo rinchiuso è assai complicata e poi i sospetti sono contro i convittori grandi e e poi in fin dei conti se fossi messo alle strette potrei dir delle cose che farebbero smascellar dalle rise tutti quanti come rido io in questo momento soffocando a stento l'ilarità<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi durante la ricreazione carlo pezzi ha studiato molto per scoprire quale stanza è quella al di là del mio armadino ma più che con la sua scienza d'ingegnere si è aiutato chiacchierando con i muratori che seguitano a lavorare a certe riparazioni del collegio<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io che mi sono svegliato presto ne approfitto per continuare a registrare le mie memorie nel mio caro giornalino mentre i miei cinque compagni dormono della grossa in questi due giorni passati ho due fatti notevoli da narrare una condanna alla prigione e la scoperta della ricetta per fare un'eccellente minestra di magro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era stata data alla zia bettina da un certo ferdinando e pare anzi a quanto dice lei che ci sia dentro in quella pianta lo spirito di questo signore a questo punto la mamma mi ha interrotto piena di curiosità dicendomi<|13.72|><|13.72|> io per non fare ingiustizie ne ho dato uno anche a lui e siccome in quel momento uno zoppo che chiedeva l'elemosina sulla porta della chiesa è corso precipitosamente a me per godere dello stesso trattamento dei suoi due colleghi ho dato cinque lire anche a lui<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> apri il finestrino disse il pezzi al michelozzi e questi si era mosso per eseguire il saggio consiglio quando il del ponte esclamò calpurnio e si precipitò fuori della stanza seguito dagli altri tre<|12.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il mio babbo non facesse il pasticcere sarebbe un giornalista di prim'ordine lo dicono tutti ma lui dice gli rendono più i pasticci con la crema che quelli scritti e come andrà a finire l'elezione eh il maralli ha tutte le probabilità di riuscire perché c'è l'unione dei partiti popolari meno male<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io non le ho dato retta le ho tagliato tutti i riccioli perché altrimenti non era possibile fare quel gioco poi l'ho messa a sedere su una pietra vicino alla siepe dicendole che doveva far finta d'essere smarrita e mi sono avviato tranquillamente verso casa<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a cena mi parve che il mio contegno avesse finalmente persuaso la direttrice che mi ero dimenticato di quel che avevo visto la mattina così potei narrar tutto per filo e per segno al barozzo il quale prese la cosa molto sul serio e dopo aver pensato un po disse<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vo direte bene disse lo sgattero sputando ma io i baffi non me li voglio leccare un accidente grullaccio ribatté il cuoco ti paregli che noi si mangi di questa roba il personale di cucina mangia la minestra speciale che si fa per il direttore e per la direttrice<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora geltrude declamando ah disgraziato oh che vedo a rischio di cader giù e sfracellarsi in nome di dio sto paniche cosa fate costassù eh risposi sto a veder preparare la minestra di magro alla casalinga ma che dici sei impazzito<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba oggi mentre eravamo a colazione pietro il cameriere è venuto a dire a collalto<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se volesse aprir per forza sento un gran fracasso spingono la porta andrà a finire che lo specchio cadrà e andrà in bricioli e dopo la colpa sarà mia tanto per mutare sempre così è il ragazzaccio cattivo è il famoso gian burrasca che fa sempre tutti i malanni roba vecchia<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cavalier metello è molto istruito e certo pochi possono vantarsi di sapere la storia romana come la sa lui ma in quanto a me dico la verità mi persuadeva più la spiegazione che mi ha dato stamani quell'uomo che tutti i milvius i molvius e i mulvius del cavalier metello<|17.50|><|17.50|> e questo perché perché mi aveva sorpreso nel corridoio che conduce alla sala di ginnastica mentre scrivevo col carbone sul muro abbasso i tiranni<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanti da anni risposi singhiozzando io non ho fatto niente è il mio destino infame che mi perseguita sempre perché son nato disgraziato in quel momento entrò il collalto che avendo udite le mie ultime parole esclamò a denti stretti<|14.76|><|14.76|> e così siamo entrati proprio dal direttore che è un uomo con una testa pulita pulita e anzi è la sola cosa pulita che abbia perché ha un vestito che pare tessuto col sudiciume<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10552,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Con me, per esempio, è pieno di gentilezze e dice sempre che sono un ragazzo originale<|4.28|><|4.28|> e che si diverte un mondo a sentirmi discorrere.<|6.74|><|7.54|> È di una curiosità straordinaria, vuol sapere tutto quello che si fa in casa<|11.70|><|11.70|> e tutto quello che si dice di lui e per questo mi dà quattro soldi al giorno.<|16.10|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senti vorrei andare un momento di là a salutare un mio amico e a dargli la mia giacchetta da collegiale che ho promesso di lasciargli per ricordo puoi aspettarmi qui e dire al bidello nel caso che venisse a cercarmi che ritorno subito<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è quasi una settimana che non scrivo in questo mio caro giornalino sfido come avrei potuto farlo con la clavicola spostata e il braccio sinistro ingessato ma oggi finalmente il dottore mi ha tolto l'apparecchio e alla meglio posso descrivere qui dove confido tutti i miei pensieri e tutti i casi della mia vita<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pare che l'avvocato maralli stia molto male e io io finirò in galera come dicono tutti sono disperato mi gira la testa mi sento tutto pesto come se mi avessero bastonato non ne posso più non ne posso più<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto ella urlava urlava proprio come se fosse stato uno schiavo vero e io mi tappavo gli orecchi per non sentire perché volevo seguitare il gioco fino in fondo il cielo era stato tutto il giorno coperto di nuvole e in quel momento cominciarono a venir giù certi goccioloni grossi grossi<|17.46|><|17.46|> ah fece lo sguattero tirando un gran respiro di sollievo ora via portiamo la caldaia sul fuoco che c'è già il pane bell'affettato e il soffritto è pronto e tu impara il mestiere e mosca<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10557,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma sai, ha detto, che tu hai una grande disposizione per il disegno. E poi si vede che osservi, e ti vai migliorando. Vedi un po' dalle prime figure che hai fatto a queste ultime che progresso. Bravo, Giannino, faremo di te un artista. Non importa, gliele darò domani.<|16.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ho in idea che se il maralli riuscisse mi perdonerebbe e allora mi piacerebbe molto ad andar con lui nei comizi elettorali dove tutti urlano anche i ragazzi senza che nessuno li sgridi<|10.50|><|10.50|> scrivo in casa del maralli ho un nodo alla gola e duro fatica a riordinare le idee per raccontare qui la scena d'ieri che è stata come la scena d'una tragedia<|21.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto però i miei genitori e le mie sorelle non mi hanno lasciato un minuto in tutta la giornata e ogni pochino erano a domandarmi come va la testa nessuno s'è azzardato di farmi un rimprovero sfido devono aver capito che in fondo un po di ragione l'ho anche io<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi s'è messa a ridere e poi mi ha detto cerca di star qui zitto e tranquillo poi ritornerò e se sei stato buono ti porterò per merenda un po di conserva di pesche e se n'è andata giù e ho sentito che chiamava l'ade la virginia dicendo ah ve ne voglio raccontare una carina<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunatamente nulla di nuovo è accaduto e io posso stamani confidare al mio giornalino le ultime vicende del collegio pierpaoli<|16.38|><|16.38|> e da quel punto quanti palpiti a ogni minaccia del fuoco contro le pagine del mio giornalino ma fortunatamente ormai la fiamma aveva esulato dalla parte ove il maralli l'aveva gettato<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre lo scioffer si tratterrà dentro tu monterai sull'automobile e io ti farò fare un giretto intorno alla piazza e così vedrai se son capace o no va bene benone e si scommise dieci pennini nuovi e un lapis rosso e turchino<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essi dunque hanno detto al cuoco e allo sguattero quando sarete chiamati dite che è stata una burletta ed ecco che la direttrice viene ad aprirti la prigione finge di scandalizzarsi al tuo racconto e ti conduce dal direttore il quale finge di fare un tremendo processo al cuoco e allo sguattero<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a me che ho impresa la pubblicazione di queste memorie corre almeno lobbligo immediato di completar la narrazione dellavventura elettorale rimasta interrotta sul più bello o sul più brutto secondo il punto di vista politico sociale dei miei piccoli lettori<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché appena tornato a casa mi sentii un gran peso allo stomaco e dei giramenti di testa tali che dovettero mettermi a letto naturalmente dell'affare dei pasticcini non dissi niente anche per non compromettere il mio amico gigino balestra<|14.34|><|14.34|> dopo aver legata anche questa belva alla stanga del carro da buoi ho pensato di farne un'altra servendomi dell'asino che ho preso nella stalla e che essendo di color grigio si è prestato benissimo a far da zebra<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lei crede che sia per una malattia di debolezza che il medico le ha riscontrato e ha detto anzi che se l'è levata di testa lui perché lei sta benissimo e che fa la cura unicamente per contentar suo marito naturalmente io mi son divertito molto a questa scena e spero di divertirmi anche di più in seguito<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e i nuovi candidati sono il commendatore gaspero bellucci zio di cecchino e l'avvocato maralli mio cognato pensare che nel dicembre scorso proprio il giorno prima che ci si rovinasse in quella disastrosa corsa in automobile<|13.50|><|13.50|> anche io ho votato per lui perché se lo merita e perché se da qualche giorno nel collegio non si mangia più la solita minestra di riso si deve a lui abbiamo discusso su quello che si deve preparare per la seduta spiritica di domani sera<|26.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa ho detto è la macchina per fare il solletico ci vorrebbe per il signor tirinnanzi che dopo l'affare del segnale d'allarme è diventato così serio vergognati ha detto il collalto ma l'ha detto ridendo<|12.68|><|12.68|> in ogni modo bisogna che le assicuri meglio perché ci potrebbe essere in casa un'altra chiave che apre il cassetto del mio tavolino è nulla di più facile che la mamma e ada vengano a frugarci dentro<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ecco per filo e per segno come andò la faccenda ieri mattina mentre la sora matilda era fuori di casa andai nel suo salottino dal lavoro dove avevo visto entrare mascherino il grosso gatto bianco e nero prediletto di mia cognata<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il disastro è stato grande ed è inutile dire che la causa sono stato io perché io sono la disperazione dei miei genitori e la rovina della casa per quanto alla fin dei conti la rovina si riduca a una sola stanza e precisamente al salotto di ricevimento<|13.68|><|13.68|> tutti son pronti e fra pochi minuti si andrà al municipio ma la zia bettina non verrà perché ha deciso invece di ritornare a casa sua col treno che parte tra mezz'ora<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo punto l'usciolino a sinistra della scrivania si aprì e comparve la signora geltrude tutta rinfagottata in una veste da camera verdognola con un viso pure verdognolo e con gli occhi tutti pesti che si volsero subito su di me pieni di odio<|15.44|><|15.44|> ma senza burro e sempre con poco zucchero il primo giorno a desinare vedendo venir la minestra di riso esclamai meno male il riso mi piace moltissimo<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un tratto quando tutto pareva finito si è sentito dentro il camino un fischio e tutti son rimasti senza fiato per la sorpresa il maralli ha detto ah lì dentro c'è un incendiario bisogna chiamar le guardie bisogna farlo arrestare<|13.84|><|13.84|> il maralli lo chiama lo zio tirchio lo zio rudero e spesso gli dice anche vecchio immortale perché non muore mai perfino la donna di servizio gli ha messo il soprannome lo chiama gelatina perché trema sempre<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giannino qua giannino là giannino su giannino giù non riparavo a contentar tutti chi voleva il rocchetto di cotone chi la matassina di seta chi i campioni di stoffe chi mi mandava alla posta a ritirar lettere<|12.32|><|12.32|> è corso ad avvertire il direttore o la direttrice qual era il consiglio che dovevano seguire nel loro interesse quello di rabbonirti e di cancellare dalla tua mente lo spettacolo che avevi visto<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hai avuto ragione di punirci sì noi siamo indegni di questa tua grande istituzione alla quale dedicasti tutta la tua vita intemerata<|10.62|><|10.62|> ecco qui due dispacci di vostro padre uno d'ier sera che non ho avuto corso perché la stazione era chiusa e uno di stamani vostro padre è disperato non sapendo dove vi siete cacciato gli ho risposto che venga a prendervi col prossimo treno<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quella eccellente minestra di magro così saporita e che pareva riunire in sé le fragranze più care dell'umano palato mi sentivo venir l'acquolina in bocca e una grande malinconia mi scendeva giù nella desolata solitudine delle mie povere budella<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché c'è il natale e caterina fa sempre due bei budini uno di riso e uno di semolino perché alla mamma piace quello di semolino e quello di riso non lo può soffrire e il babbo va matto per quello di riso mentre quello di semolino la annoia come il fumo agli occhi<|15.62|><|15.62|> il dottore mentre la girandola gli girava dietro le falde tremava e urlava senza sapere che cosa fosse accaduto luisa era quasi svenuta gli invitati anch'essi erano tutti impauriti e io mi divertivo un mondo<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immediatamente un altro povero cieco che era dall'altra parte della scalinata è venuto a esaminare il biglietto e ha detto ma non vedi che è buonissimo e a me signorino non me ne dà uno anche a me<|11.06|><|11.06|> e lui è al caso di saperlo perché il suo babbo non solamente è un pasticcere ma è il grande elettore del suo partito e dice che di riff e di raff e questa volta il collegio dev'essere conquistato dai socialisti e che è già sicuro della vittoria<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco dunque com'è andato il fatto quando il maralli mia sorella il babbo la mamma e tutti gli altri son tornati dal municipio faceva un gran freddo ragione per cui uno degli invitati entrando nella sala da pranzo ha detto siamo tutti intirizziti se ci date anche il rinfresco moriremo qui assiderati<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io che avevo capito tutto non ho potuto fare a meno di esternare il mio dispiacere ah i miei razzi col fischio i ero ricordato in quel momento che quando avevo comperato i fuochi per festeggiare il matrimonio di luisa non avendoli potuti più adoperare li avevo ficcati appunto su per la gola del camino nel salone di ricevimento<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io le spiegai la cosa ed ella che doveva essere una signora molto ragionevole sorrise dicendo ah si è calato nella terrazza ecco un ragazzo che incomincia presto ad avere delle avventure galanti<|11.90|><|11.90|> è verissimo ne convengo ma è colpa mia se è venuta la lettera del preside proprio nel momento in cui il babbo mi rimproverava per l'affare del fantoccio<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la direttrice se ne andò tutta invelinita dicendomi con voce drammatica vuoi essere trattato con tutto il rigore tal sia di te rimasto solo da capo mi sdraiai sul lettuccio che era in un canto della prigione<|14.56|><|14.56|> io guardai la direttrice sorpreso perché questa improvvisa liberazione pensavo fra me eppure non ho rivelato i nomi dei ragazzi che fumavano nello stanzino del petrolio dunque<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era stato stabilito che appena tornato da scuola dovessi andare con la mamma e l'ada dalla signora olga a confessare quella che chiamano la mia colpa e a chieder perdono infatti siamo andati da lei e io tutto confuso ho incominciato subito a raccontarle il fatto del gioco di prestigio che la signora olga ha ascoltato con molta curiosità<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco dopo eccoli tutti e due e io daccapo a ripetere il racconto per la terza volta ma la mia maraviglia giunse al colmo quando invece di rimanere confusi come io mi aspettavo sotto il peso delle mie rivelazioni<|14.62|><|14.62|> lì nella casa del contadino non c'erano anche questi tre ragazzi perché i loro genitori e i fratelli maggiori eran tutti nel campo a lavorare va bene ho detto ma bisognerebbe poter pigliare i pentolini delle tinte alla fattoria<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahimè l'ipotesi giornalino mio caro mi pare proprio che colga nel segno e mi aspetto qualche cosa di grosso chi sa dopo queste righe che butto giù alla meglio in questa terribile nottata insonne quando potrò ancora confidare i miei pensieri e i casi della mia vita alle tue pagine<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un solo pensiero uno solo capisci mi ha dato la forza finora di resistere ed è questo la fuga io ho fatto un atto di sorpresa e di dolore all'idea di perdere un amico così simpatico e così amato da tutti ma egli ha soggiunto subito<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il peggio è che avendo il vestito buono ho fatto un bello strappo ai calzoni e una macchia di sugna alla giacchettina tornando a casa verso le cinque son salito su dall'usciolino di cucina per cambiarmi il vestito a pranzo mia sorella mi ha detto<|14.42|><|14.42|> quando la signora olga si è soffiata il naso ho osservato che aveva un fazzoletto di tela batista col ricamo come quello che mi regalasti tu mamma per la mia festa<|25.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre per rispetto alle nobili teorie di altruismo sulle quali sono fondate le teorie politico sociali di mio nipote poiché mi parrebbe di recare ad esso una profonda offesa<|12.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come anche i ragazzi sappiano nutrire l'affetto per i parenti e la gratitudine per le scatole di tinte che ricevono in regalo è arrivata anche la zia bettina per assistere allo sposalizio e così ha rifatto la pace con tutti però mentre la luise si aspettava da lei in regalo quel paio di diamanti che ebbe in eredità dalla povera nonna<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che brutta cosa l'ignoranza quei villanacci di ragazzi non mi hanno voluto credere e si son messi a ridere più che mai io intanto riflettevo per trovare il modo di utilizzare il maialino color di rosa che seguitava a grugnire come un disperato<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma è certo che per aver finalmente una bicicletta credo che potrò fare a meno di gettare i sassi dietro i cani per la strada e saltar la scuola non c'è che dire quest'altra settimana potrò girare su e giù per il paese tutto trionfante su una bella<|15.82|><|15.82|> confesso che quello fu un brutto momento per me mi sentii un gran rimescolio nel sangue ma fu proprio un momento e quando mi presentai in direzione ero relativamente calmo e mi sentivo sicuro di me<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamani per esempio si è molto interessato ai soprannomi coi quali lo chiamano in casa e io gliene ho detti parecchi mia sorella virginia lo chiama vecchio spilorcio sordo rimbambito spedale ambulante<|12.88|><|12.88|> guarda è quasi buio e c'è un'ora prima di andare a desinare vogliamo fare quel bel giuoco come ti feci vedere ieri in quel bel libro di figure io sarò il signore e tu lo schiavo che io abbandono nel bosco sì sì ha risposto subito<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cattivo mi ha detto tu non puoi figurarti quanto ci hai fatto soffrire tutti quanti è un infame ha aggiunto la zia bettina vedete un po come ha ridotto quel mio povero bianchino toh ha esclamato il babbo guardando il cane tinto di rosso e mettendosi a ridere com'è buffo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cesira alla notizia di quella fortuna si svenne e tutti corsero attorno fuori che il maralli che diventò pallido come un morto e guardava la sua donna di servizio con due occhi come se la volesse mangiare<|12.18|><|12.18|> zitto no non voglio stare zitto e siccome quel fatto ti fece di molto comodo così tu non mandasti la lettera a casa mia per non dare un dispiacere ai miei genitori succede sempre così quando il male che può fare un ragazzo vi torna utile voi altri grandi siete pieni d'indulgenza<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il gatto l'ha voluto castigare e gli è saltato addosso è colpa mia se mascherino è troppo severo e si è mangiato il canarino per questo fatto si meritava una lavata di testa e io l'ho messo sotto la cannella del bagno<|12.24|><|12.24|> e che è prova novella della coerenza che egli segue sempre in tutti gli atti della vita verso i suoi principi il nostro candidato dunque con la generosità che è una delle prime virtù dell'animo suo<|24.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasi in ascolto pieno di curiosità non mi ero sbagliato le voci erano al di là del muro in fondo all'armadietto e mi parve perfino di riconoscere la voce della signora geltrude dev'essere una parete sottilissima<|14.74|><|14.74|> e tutto sarebbe andato bene per loro se tu non avessi raccontato la cosa al tuo amico barozzo che ha più esperienza di te e che riferirà la cosa alla società<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel tragitto che feci trascinandolo dalla porta della camerata al mio letto feci tutto un piano strategico per l'assalto e uniformandomi a quello rallentai la mano colla quale lo stringevo e lo invitai a sedere accanto a me col più bel sorriso del mondo<|16.16|><|16.16|> a tale scopodo ho espresso incarico al notaro cavaliere temisto cleciapi di mandare a prendere il detto giovanni stoppani dove si trova a tutte spese da pesare sulla somma dell'intero capitale di cui è<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10597,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Pareva che non fossi lì presente. Dicevano che ero un disubbidiente, uno sbarazzino, uno scellerato, un ragazzo senza cuore come se le avessi tagliato la testa invece dei capelli. Io sono felice e benedico il momento in cui mi son rovinato il braccio. Andare a Roma è un mio antico sogno e non mi par vero di vedere il re, il papa, gli svizzeri e tutti i monumenti antichi che ci sono.<|21.68|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo scopo avevo portato con me dalla villa bianchino il vecchio cambarbone della zia bettina al quale ella è così affezionata gli ho attaccato al collare una fune e l'ho legato alla stanga del carro da buoi che era sull'aia e dato di piglio al pennellone ho incominciato a tingerlo tutto di rosso<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che cosa succede succede che chiudendo la bocca viene a infilarsi da se stesso le due punte del dardo nelle due mascelle come possono osservare lor signori infatti il maialino richiudendo la bocca s'era bucato e mandava certi urli che arrivavano al cielo<|16.28|><|16.28|> ho dormito e mi sento meglio che ore sono dov'esser tardi perché sento venir su dalla cucina un odorino di stracotto che mi rallegra un po lo spirito in mezzo a questo silenzio sepolcrale<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io e i miei compagni della società segreta sapevamo il motivo di queste eruzioni e di queste flussioni ma stavamo naturalmente zitti e chieti limitandoci a scambiare degli sguardi che valevano cento discorsi<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al babbo la mamma e l'ada avrebbero detto di avermi mandato a divertirmi dalla signora olga è inutile dire con quanto desiderio abbia aspettato l'ora fissata finalmente caterina è venuta a chiamarmi e io sono sgusciato via di casa e son montato nella carrozza che mi aspettava con lo sportello aperto<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ci rimasi poco perché vidi sulla console mascherino accovacciato che mi guardava fisso con certi occhi gialli spaventosi come se da un momento all'altro mi avesse voluto mangiare come aveva fatto col povero canarino ebbi paura e uscii chiudendo la porta<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stavano quattro collegiali grandi che nel vedermi si rimescolarono tutti e vidi che uno un certo mario michelozzi cercava di nascondere qualcosa ma c'era poco da nascondere perché le nuvole dicevano tutto la stanza era piena di fumo e il fumo si sentiva subito che era di sigaro toscano<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba gennaio ho già pensato al regalo che debbo fare a mio cognato chi è malato mamma<|14.24|><|14.24|> nessuno ha risposto subito ada con quella sua solita aria di superiorità come per dire che io essendo un ragazzo non devo saper niente e pensare che invece ne so tanto più di loro<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cuoco che portava un lume a petrolio lo posò su una console e tutti e tre si rivolsero a me cioè al compianto pierpaolo pierpaoli il direttore disse a bassa voce<|10.98|><|10.98|> esso si chiama coccodrillo perché ha il corpo ricoperto di grosse squame dure come le noci di cocco fresco che si vendono nei bar e con le quali si difende dai morsi delle altre bestie feroci che si aggirano in quei paraggi<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era quel mascalzone del cuoco inventore della minestra di rigovernatura non mi pareva vero di vedere come lo avevano conciato i compagni della società segreta e mi affrettai a rispondere col solito sibilo<|16.62|><|16.62|> io avrei voluto chiedergli perdono di essermi rotto la testa ma non potevo parlare poi è venuto il dottore mi ha fasciato ben bene e alla mamma che piangeva ha detto non si spaventi suo figlio ha la pelle dura<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi risollevando tutta la parte di coperta che avanzava strascicando di dietro l'ho legata stretta stretta a uso salame in modo che rappresentasse la lunga coda del coccodrillo fatto questo ho tinto di verde tanto il maialino che la coperta in modo che al lavoro compiuto l'illusione era perfetta<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho parole c'è poco da far bum bum smetti di fare bum t'ho detto bum bum quando poi s'esce di scuola te lo do io il bum lui s'è chetato perché sa come s'hanno tutti che giannino stoppani riffe non se ne lascia far da nessuno<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ha fatto un cenno al bidello che lo accompagnasse questa scena si è svolta così fulmineamente che i convittori anche dopo l'uscita del barozzo dal refettorio rimanevano lì ringrulliti sempre con gli occhi fissi sulla sedia rimasta vuota<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento il sindaco aveva finito di firmar fogli e fissare col notaro e questi ha chiamato la cesira alla quale ha detto di ritornar da lui lindomani così rimasto solo nella stanza il notaro ha aperto un cassetto della sua scrivania<|15.00|><|15.00|> e anche nel materiale che è stato purtroppo anch'esso colpito a sangue senza nessuna pietà<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io l'ho tolto da ogni imbarazzo e presentandogli gli occhiali d'oro del signor venanzio gli ho detto si provi un po queste lenti e vedrà che gli passerà la nevrastenia<|10.30|><|10.30|> ed egli io credo accoglierà benissimo questo mezzo ch'io porgo a cesira degli innocenti di non esser più serva in casa di lui e a lui di non esser più suo padrone<|23.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maurizio del ponte fa la guardia se sente gridare calpurnio lascia andare il bottiglione e scappa io ho eseguito l'ordine e tutto è andato benissimo<|12.00|><|12.00|> a questa parola i figliuoli del contadino si son messi a ridere tutte e tre e finalmente angiolino ha domandato o che è ella codesta cosa così buffa che ha detto lei sor giannino<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io naturalmente me la son data a gambe per il podere e poi son salito sopra un fico dove ho fatto una grande spanciata di fichi verdini che credevo di scoppiare quando son ritornato alla villa ho visto sulla solita finestra un vaso nuovo con la pianta di dittamo e ho pensato che la zia avendo rimediato al malfatto si fosse calmata<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli afferrò i capelli esclamando ah che vorresti fare e mentre ella ringhiava queste parole io vidi con profondo stupore che la chioma corvina del direttore<|12.76|><|12.76|> basta dire che ci discorre perfino insieme e gli dice eccomi bello mio ora ti do da bere bravo mio caro come sei cresciuto è una sua mania e si sa che tutti i vecchi ne hanno qualcuna<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando a un tratto mio padre in mezzo alla confusione generale mi ha preso per un orecchio e mi ha accompagnato fin qui a forza di parolacce e di pedate in quel pandemonio mi pareva d'essere un rivoluzionario russo dopo un attentato allo zar<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi aveva mai levato gli occhi d'addosso durante l'ora della ricreazione continuò la vigile sorveglianza della direttrice e non potei parlare che di sfuggita col michelozzi che si fa prudenza bisogna prima sentire il barozzo<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sentivo accasciato sotto il peso delle mie sventure e non replicai mia sorella mi spinse in camera sua e vedendomi in quello stato cedette a un sentimento di pietà e passandomi una mano sul capo esclamò ma giannino giannino mio come hai fatto a far tanti danni in pochi minuti che sei rimasto solo<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi entrai stesi la mia giacchetta da collegiale su un banco e preso un pezzo di gesso scrissi nella schiena della giacca a grandi lettere la parola spia fatto questo in un lampo e ritornai in camerata dove entrai con passo misurato<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nel dir così il povero barozzo ha avuto un sorriso così triste e così amaro che m'ha fatto venir le lacrime agli occhi e in un impeto di affetto e di pietà l'ho abbracciato stretto stretto esclamando povero tito e l'ho baciato bagnandolo del mio pianto<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sono rimasto di stucco ma gigino balestra che è più infarinato di me di cose elettorali mi ha detto ti fa meraviglia non è nulla ancora ora vedi incomincia la polemica con l'unione nazionale e sentissi che cosa non si dicono ma il babbo mentre gliene scrive di quelle da levare il pelo ci ride e ci si diverte<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10621,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Pum, due o tre volte e via di gran carriera.<|2.44|><|3.18|> Io lì per lì mi divertii molto e mi misi a suonare la tromba a tutt'andare<|6.84|><|6.84|> ed era un ridere a vedere tutta la gente sgambettare di qua e di là per scansarsi guardandoci spaventata.<|12.10|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba dicembre com'è paurosa mia sorella ha tanta paura dei ladri che non può dormire la notte ora che il babbo e la mamma non sono a casa<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba gennaio il signor venanzio è uggioso ne convengo ma ha delle buone qualità<|14.60|><|14.60|> l'orizzonte si rannuvola oggi il babbo mi ha fatto una predica d'un'ora dicendomene di tutti i colori e terminando colla solita conclusione che io son destinato a esser la rovina della famiglia<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi a scuola ho avuto a che dire con cecchino bellucci per causa di virginia è vero mi ha detto il bellucci che tua sorella ha sposato quella ruffa popoli dell'avvocato maralli<|11.02|><|11.02|> la bambola di maria si chiama flora ed è grande quasi quanto la sua padroncina ma l'unica cosa di divertente che abbia questa bambola è il movimento degli occhi che quando è ritta stanno aperti e quando la si mette a diecere si chiudono<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in poco tempo bianchino interamente trasformato non era più riconoscibile e mentre esso si andava asciugando al sole ho pensato a preparare un'altra belva poco distante da noi c'era una pecorella che pascolava l'ho legata alla stanga del carro accanto al cane e ho detto questa la trasformeremo in una bellissima tigre<|20.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro io volevo far godere un poca di libertà a quel povero canarino che s'era annoiato a star sempre rinchiuso in quella gabbia è forse colpa mia se il canarino appena fuori ha sporcato il ricamo di seta della sora matilde<|12.38|><|12.38|> naturalmente io che avevo fatto tutto il mio progetto per fare i fuochi stasera in giardino son rimasto male ma nessuno si piglia mai pensiero di indagare i dolori che si nascondono nell'anima dei ragazzi come se fossimo dei pezzi di legno<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricopio qui il principio dell'articolo dal giornale che mi ha regalato gigino perché è bene che in queste pagine di un giornale scritto da un bambino si veda con quale sincerità sieno scritti i giornali dei grandi<|12.32|><|12.32|> questo è il fatto nella sua semplicità la signora merope parte oggi per bologna perché non mi può più vedere e perché ha piovuto mentre che la sua bambina era smarrita nel viale<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui è amico di tutte le persone più altolocate e il marallino lui ha l'automobile e il marallino che c'entra l'automobile gli ho detto c'entra perché con l'automobile mio zio gaspero può andare in tutti i paesi di campagna e anche in cima ai monti a fare discorsi<|15.94|><|15.94|> ah ho capito ora cercan di pigliarmi con le buone maniere perché non racconti ai miei compagni la scoperta della ricetta per la zuppa di magro alla casalinga<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gigino balestra che dal suo lettuccio non mi perdeva di vista fece lo stesso e pianino pianino in punta di piedi mi venne accanto sdraiati sul mio letto gli dissi all'orecchio io vo nell'armadietto a suo tempo di lassù ti darò il segnale<|15.14|><|15.14|> infatti siamo rimasti d'accordo che domattina alle undici andremo alla direzione dell'unione nazionale e porteremo una rettifica dice gigino che si chiama così all'articolo intitolato i nemici della religione<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> professore c'è la marchesa sterzi che desidera parlar con lei per quella cura che le disse ieri l'altro il collalto che aveva molto appetito ha incominciato a sbuffare dicendo proprio in questo momento dille che aspetti e intanto tu vada al farmacista e fatti spedir questa ricetta subito<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pare che tutto si ridurrà alla perdita dell'occhio perché è rimasto offeso non so che nervo e il dottore ha assicurato che il maralli tra una diecina di giorni potrà andar fuori la mamma quand'è venuta era molto seria ma poi quando è andata via era allegra come me certamente perché anche lei deve aver capito la ragione<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> detto fatto una mezz'oretta prima dell'uscita cominciai a dimenarmi sulla panca finché il professor muscolo mi disse tutti fermi che cos'ha lo stoppani che si divincola come un serpente tutti zitti i dole il corpo risposi non ne posso più allora vada a casa tanto c'è poco all'uscita<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io rimasto solo in salotto mi misi in un cantuccio a singhiozzare e a riflettere ai casi miei e ci rimasi così triste dimenticato da tutti quasi tutta la notte finché non mi ha scoperto la mamma che mi ha accompagnato come ho scritto prima qui in camera mia<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i è venuta una lettera della mamma la quale mi dice tante belle cose e mi ha consolato un poco nella vita di collegio che è una vitaccia impossibile sia per la mancanza di libertà sia perché si mangia molto male e più di tutto perché siamo lontani dalle nostre famiglie<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba oggi sono stato da gigino balestra al quale ho confidato il mio progetto egli ci ha pensato un po sopra e poi mi ha detto è una buona idea ci andremo insieme<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre posso garantire che questo è assolutamente falso avendo assistito io in persona al suo matrimonio che fu celebrato nella chiesa di san sebastiano a montaguzzo dove si comportò molto divotamente dando prova di essere un buon cristiano al pari di chiunque<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ricamo di seta al quale lavorava da sei anni e che voleva regalare all'altar maggiore della chiesa dei cappuccini e il tappeto del suo salottino dal lavoro un tappeto vero persiano che le aveva portato un suo zio da un viaggio che fece<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un attimo il pezzi ha drizzato la scala al ritratto di pierpaolo e arrampicatosi fin lassù con un temperino gli ha fatto due buchi negli occhi così tutto è stato felicemente preparato per il grande spettacolo di stanotte<|13.50|><|13.50|> giannino c'è un ladro sotto il letto esclama con la voce affannosa poi spalanca la finestra e si mette a gridare aiuto aiuto al ladro al ladro<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con una scusa fece visitare sua moglie da un celebre dottore il quale sentenziò che la cosa era possibilissima trattandosi di un temperamento molto nervoso e prescrisse una cura ricostituente il fatto che le hanno ordinato questa cura l'ha raccontato lei ieri sera alla mamma<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci vorrà una diecina di giorni e anche più meglio ho detto io o che hai piacere a star male ha esclamato il professore sorpreso no ma mi piace tanto di stare a roma e poi a far la cura elettrica con tutte quelle macchine deve essere molto divertente<|14.18|><|14.18|> oh esclamò la bambina chi sei non sapevo che la signora collalto avesse un bambino io allora le dissi chi ero e le raccontai la mia storia che pare la divertisse immensamente<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutto questo per chi per aver fatto il chiasso coi figliuoli del contadino come fanno tutti i ragazzi di questo mondo senza che nessuno ci trovi nulla da ridire<|10.14|><|10.14|> fortunatamente la strada era larga e diritta e io vedevo come in sogno sfuggirmi dinanzi agli occhi la campagna intorno di questa visione mi è rimasta un'impressione così viva che posso qui riprodurla come in un'istantanea<|25.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io invece per quanto avessi non meno appetito degli altri spelluzzicai la mia porzione di baccalà con fare impacciato mi sentivo nell'anima lo sguardo fisso acuto della signora geltrude che fin dal primo momento in cui s'era alzato da sedere il barozzo gettando l'allarme contro la minestra di magro<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno è federigo barbarossa risposi pronto un altro è galeazzo visconti un altro è il generale radeschi e un altro è siete anche un impertinente ecco tutto andate in classe subito<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu sei da rinchiudere in un manicomio tu sei un idiota come non ve ne sono mai stati nel mondo il direttore sotto questa valanga d'ingiuria reagì e abbassata la testa al livello della sua violenta consorte la guardò negli occhi esclamando ora poi basta<|20.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba stamani ada ha pianto e strepitato con la mamma perché dice che non è giusta che anche virginia si sposi<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stasera a cena poi essendoci una pietanza di stracotto abbiamo messo nei piatti sudici un altro granellino sicché nella giornata sono quindici granellini che sono andati in cucina nel famoso caldaione<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andiamo dunque per ordine la mattina del avevo un triste presentimento come appare dalle righe che scrissi in fretta e furia qui nel giornalino e il presentimento non mi ingannava uscendo dalla camerata mi accorsi subito che qualche cosa di grosso era per succedere<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha levato fuori un involto e alzandosi gli occhiali e guardandomi fisso in faccia mi ha detto il defunto signor venanzio maralli era veramente un originale ma a me non sta il giudicarlo e il mio dovere è di notare e di seguire fino all'ultimo le sue volontà testamentarie sieno esse state espresse per iscritto che a voce<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10649,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E un martire dell'altruismo ebbe tutt'altro che piacere, e anzi provò tanto dolore e tanta rabbia<|6.58|><|6.58|> che licenziò su due piedi la propria domestica cesira degli innocenti,<|10.84|><|11.22|> magari dopo averla coperta di improperi perché tra i delegati del defunto Venanzio Maralli<|16.32|><|16.32|> venera uno di diecimila lire in favore di lei.<|19.38|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo vedi giannino mio quanti dispiaceri quante disgrazie per colpa tua io allora per consolarla le ho risposto sì lo vedo ma se son disgrazie scusa che colpa ci ho io<|12.02|><|12.02|> ma io non avevo per niente l'intenzione di attentare alla vita di collalto e volevo fare semplicemente uno scherzo per esprimere la mia gioia tant'è vero che non è accaduto nulla di male e se la gente che s'è trovata al fatto fosse stata più coraggiosa tutto sarebbe finito in una risata<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però in questa ridda di tetri pensieri di deduzioni e di induzioni che mi frullava nel cervello un'idea buffa mi si riaffacciava continuamente chissà perché i compagni della società segreta hanno messo al signor stanislao il soprannome di calpurnio<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah rammento che quando riaprì gli occhi mi trovai qui in letto e vidi il babbo che girava in su e in giù e si dava i pugni in testa dicendo è impossibile è impossibile questo ragazzo è la mia disperazione sarà la mia rovina<|14.02|><|14.02|> sapevo che egli era uno dei collegiali più ben visti dalla signora geltrude e tutto questo condusse nella mia mente a formular subito un'accusa è stato lui che ha fatto la spia<|26.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questa rivelazione il barozzo è rimasto talmente turbato che non ha avuto più parola ed è diventato un pulcino dopo la mia reprimenda ha balbettato signor stanislao mi perdoni<|13.24|><|13.24|> perché col suo bel manto e la sua forza impone soggezione a tutti quanti essendo capace di mangiarsi anche una mandra di bovi in un boccone esso è il carnivoro più carnivoro di tutti i carnivori<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima di tutto mi son messo daccordo con angiolino il figliuolo del contadino della zia un ragazzo che ha quasi la mia età ma che non ha mai visto nulla nella sua vita sicché mi sta sempre a sentire a bocca aperta e m'ubbidisce in tutto e per tutto ti voglio far vedere qui sull'aia il serraio di numa ava gli ho detto vedrai<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scena alla quale avevo assistito dal palchetto era stata brevissima ma abbastanza interessante se non altro essa mi aveva dimostrato che l'altra notte la direttrice parlando delle patate non si era rivolta al cuoco come mi aveva fatto supporre la grande libertà di linguaggio adoperato<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutto questo perché a quanto pare l'avvocato maralli gli ha detto che era stato diseredato dal suo zio per colpa mia ma anche se questo fosse vero dico io è giusta mi si debbano dare ora le sgridate per una colpa passata della quale ho già scontata la pena in collegio sempre così sempre ingiustizie e prepotenze<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco ora di non avere qui dentro nessun diritto e può esser sicuro che non avrò mai né una parola né un atto contro il suo collegio glielo giuro e tu imbecille ti fidi dei suoi giuramenti<|13.00|><|13.00|> questa parola io la conosco per averla letta più di una volta nel giornale del babbo e so che è una specie di malattia curiosissima che spinge la gente a rubare la roba degli altri senza neanche accorgersene<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha avuto invece una coperta dal letto di lana gialla e celeste che la zia bettina aveva fatto con le sue mani luisa è rimasta mortificata e io ho sentito che diceva a virginia quella vecchia dispettosa si è voluta vendicare dell'altra volta che venne da noi<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> peccato mi dispiaceva molto per l'impiantito della stanza da bagno tutto lucido che era una bellezza ma fortunatamente l'acqua che già vi scorreva come un fiume trovò uno sfogo nel salottino dal lavoro dove anche io mi ritirai per non bagnarmi troppo le scarpe<|16.08|><|16.08|> e la stessa decisione nello stesso tempo era presa dal babbo di gigino balestra che come avete visto era stato complice necessario nella rettifica recata ad unione nazionale<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il barozzo non fu visto da nessuno in tutto il giorno la sera ricomparve a cena e pareva un altro aveva gli occhi rossi e infossati e sfuggiva gli sguardi curiosi dei suoi compagni specialmente di noi della società segreta<|15.72|><|15.72|> voglio lasciarla a te mentre io mi prenderò la tua in memoria del gran servizio che mi hai reso vogliamo fare a baratto vediamo se ti sta bene e appoggiata lievemente la mia giacchetta sul letto<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io quando il facchino è andato via ho tentato di rabbonirla e le ho detto con la mia voce più agnucolosa che di solito fa un grande effetto perché ci si sente il ragazzo che è pentito<|11.54|><|11.54|> e quale quello di aver lasciato questo mio istituto a persone indegne di dirigerlo<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi credo in dovere di fare osservare alla signoria vostra che non è esatto quel che si afferma nel detto articolo dove è scritto che l'avvocato maralli mio cognato è miscredente<|10.44|><|10.44|> vorrei sbagliare ma per me l'interrogatorio del cuoco e dello sguattero è tutta una commedia come sicuro prendiamo a considerare la faccenda dal momento in cui il cuoco accortosi che tu avevi assistito alla preparazione della minestra di magro alla casalinga<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui la signora merope si è fatta pallida pallida ed ha chinato la testa la mamma ha cominciato a spruzzarla il viso con l'aceto e piangeva e s'inghiozzava il babbo si è alzato per andare a prendere una lanterna che furia d'andare a cercare quella bambina nemmeno se fosse stato un oggetto di valore<|18.00|><|18.00|> in così dire ho dato una buona dose di bacchettate sul groppone del maialino che ha incominciato a grugnire come un disperato mentre il pubblico rideva a più non posso<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giannino anche questa è opera tua già appunto risposi virginia crede sempre che ci sia un ladro sotto il letto e ho pensato che non le sarebbe parso strano di trovarcene uno almeno per una volta<|13.76|><|13.76|> ma fu un attimo capii subito che cecchino non sapeva regolar l'automobile in nessuna maniera né frenarla né fermarla suona suona mi diceva come se il suonare la tromba potesse influire sul meccanismo<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i pari che stasera abbia gli occhi più neri la signora geltrude lo guardò e schiuse le labbra in modo ch'io capii benissimo che era per dargli dell'imbecille ma si ritenne per paura dello spirito di suo zio<|12.84|><|12.84|> fortunatamente di lì a poco il treno si fermò e sentii gridare il nome del paese al quale ero diretto io volli scendere alla svelta giù per la scaletta di ferro ma mi tremavano le gambe e all'ultimo scalino inciampai e caddi in ginocchio<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi son guardato bene dal chiedere al povero cecchino bellucci i dieci pennini nuovi e il lapis rosso e turchino che avevamo scommesso e che gli avevo vinto<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor venanzio gli aveva detto ch'ero stato io che l'avevo guarito dandogli le lenti d'ambrogio e ambrogio poi gli aveva raccontato d'essere stato guarito pure da me per avergli dato le lenti del signor venanzio<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> virginia dà ragione al babbo e ha detto che il maralli è quel che si può desiderare di meglio e che lei giacché s'è presentata l'occasione d'accasarsi non se la vuol lasciare scappare anche io avrei piacere che questo sposalizio si facesse perché così ci sarà un altro pranzo di nozze chissà quanti dolci e quanto rosolio<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa rettifica l'abbiamo combinata insieme e ora prima di andare a letto l'ho ricopiata per bene in certi fogli di carta che mi ha dato gigino e nei quali mi ha raccomandato di scrivere da una parte sola perché dice che quando si scrive per la stampa si deve far così<|16.48|><|16.48|> ma non basta la polemica fra l'unione nazionale e il sole dell'avvenire si inaccerbì al punto che non bastando più tutte le male parole del vocabolario elettorale italiano<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto per passare il tempo con un bastoncino una gugliata di refe e uno spillo ritorto mi son fabbricato una lenza e mi son divertito a pescare nella mia catinella certi pesciolini ritagliati nella carta<|12.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un fatto che a esser buoni e a non dir bugie ci si guadagna sempre ora penserò a fare il regalo a mio cognato perché se lo merita<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è colpa mia se i loro medici per questo fatto hanno riscontrato nel primo un caso disperato e nel secondo una nevrastenia acuta è un'ora che son chiuso in camera mia<|11.64|><|11.64|> ma l'orologio era molto duro e non s'è tritato bene meno il cristallo che si è stritolato subito in mille bricioli osservino signori ho detto come loro vedono l'orologio della signora marinella non è più riconoscibile<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a queste parole la zia bettina si è cambiata a un tratto è diventata rossa come il tacchino della contadina e ha detto balbettando zitto zitto mi prometti di non dir niente a nessuno di quel che è successo<|13.04|><|13.04|> in queste pagine dove confido tutti i miei pensieri una grande notizia una notizia strepitosa che dimostra come i ragazzi anche quando fanno del male in fondo lo fanno sempre a fin di bene<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto io guardavo bianchino il vecchio barboncino che è così caro alla zia bettina e alla finestra della villa il vaso di dittamo al quale ella è così pure affezionata<|10.98|><|10.98|> il maralli era piuttosto allegro e ho sentito che diceva ha detto al notaro che sarebbe stata una cosa lesta e questo capirai è un buon segno perché vuol dire che ci saranno pochi legati<|23.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscendo ho incontrato gigino balestra al quale ho raccontato della sgridata avuta ed egli mi ha detto tutto meravigliato ma se l'avvocato maralli anzi dice che è stato lui che ha consegnato suo zio a lasciar tutto ai poveri come<|13.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io ho raccontato l'affare del buco nell'armadietto e tutti hanno applaudito dicendo che quel posto d'osservazione era importantissimo e poteva essere di molta utilità per tutti ma che bisognava prima accertarsi che stanza fosse quella dalla quale venivano le voci del direttore e della direttrice<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cominciò a voce bassa nella quale si sentiva concentrata una rabbia tanto più terribile in quanto doveva essere repressa ah non rispondi eh pezzo di mascalzone tu non vuoi convenire eh delle tue prodezze<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> iersera appena i miei piccoli compagni si furono addormentati saltai su nel mio armadietto richiudendo lo sportello per di dentro elevato il mattone aprì il mio finestrino vi ficcai la testa e appiccicai l'occhio al buchino fatto ieri notte nella tela in cui è effigiato il compianto professor pierpaolo pierpaoli<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incominciò a mugolare oh dio dio dio che diamine mai m'è accaduto non ci veggo più ah ho capito questa è una conseguenza dello spavento d'ieri vuol dire che sono ammalato grave<|11.66|><|11.66|> e anche questa è una novità che mi ha fatto piacere perché spero di trovarmi spesso insieme col mio buon amico e magari di mangiar qualche volta insieme qualche pasticcino nel suo bel negozio però quando non vede il suo babbo che è socialista ma che in quanto ha pasticcini li vorrebbe tutti per sé<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carlo nelli che sentì dette in un'altra risata più clamorosa della prima ripetendo ah questa è bella questa è proprio graziosa io tutto contento presi nell'ingresso il candeliere con la candela accesa che avevo già preparato e ritornato accanto all'avvocato maralli glielo misi nella sinistra dicendo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi consideravano un amico grande come loro e mi avrebbero ammesso nella loro società segreta che si chiama uno per tutti e tutti per uno la sorveglianza speciale è durata fino a ieri sera<|12.50|><|12.50|> il giornalino di gian burrasca di vamba gran bella cosa per un ragazzo avere delle sorelle grandi che pigli a marito<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io tutto contento ho preso il giornalino e ho mostrato a mia sorella le figure ma ho proibito a tutti di leggerlo perché voglio che i miei pensieri rimangano segreti però nonostante la mia proibizione a un certo punto virginia ha esclamato ah guarda qui c'è il nostro sposalizio di san francesco al monte<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi ha dato un panino gravido col prosciutto e un involtino di confetti l'ho sempre detto io ada è la migliore di tutte e io le voglio molto bene perché lei compaticia i ragazzi e non li infastidisce con tante prediche inutili<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste parole mi spaventarono ma la paura mi passò subito perché di lì a poco ero nelle braccia della mamma e di ada piangente e felice non dimenticherò mai quel momento e se i babbi sapessero quanto bene fa all'anima dei figliuoli il trattarli così affettuosamente piangerebbero anche loro con essi quando c'è l'occasione di farlo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho parlato con giugino balestra anche di un altro importante argomento dei pasticcini vedi se puoi passare domattina dal negozio verso le dieci il babbo a quell'ora ha una adunanza per le elezioni ti aspetto sulla bottega<|14.34|><|14.34|> e noi ci frenammo ancora resistendo finché ci fu possibile ma la risata ad un tratto ci scappò via dal naso in un sordo grognito e ci ritirammo più in fretta che ci fu possibile in quella ristrettezza nell'armadietto scendendo poi giù nella camerata<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio così sono stato mandato via dal collegio pierpaoli e questa è certamente una gran disgrazia ma sono finalmente in casa mia e questa è una grandissima fortuna<|10.88|><|10.88|> e si vedeva dovunque un grande affaccendarsi a pulirsi la bocca col tovagliolo per nascondere alla meglio l'ilarità che aveva invaso tutti com'era ridicolo povero signor stanislao con quella ciarpona nera avvoltolata intorno alla zucca completamente pulita<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento lanimo mio fu vinto da quella cupa disperazione che in certe avventure provano anche gli eroi più valorosi come robinson crosuè i cacciatori di capigliature e tanti altri<|12.34|><|12.34|> scattò e tendendo una mano verso di me esclamò canaglia ridi anche eh al frutto delle tue canagliate e c'era in queste parole tale accento di odio che tutti si son voltati a guardarlo e il notaro gli ha detto si calmi signor avvocato<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli parve offendersi e mi venne sulla faccia esclamando lo ridica imbecille ripeté io egli si morse un dito e si allontanò tutto stizzito mentre io gli dicevo<|11.04|><|11.04|> e poi le ho detto anche di quando le trovai nel cassetto della toletta un vasetto di pomata rossa con la quale mi tinsi le gote e lei s'arrabbiò tanto e mi dette perfino uno schiaffo perché c'era presente la sua amica bicerossi che era una ragazza pettegola e non le sarebbe parso il vero d'andare a dire che mia sorella si tingeva<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molte altre cose avrei potuto dire intorno al leone ma siccome pietrino seguitava a berciare sull'albero che pareva lo scannassero mi sono affrettato a passare al coccodrillo<|10.68|><|10.68|> e io come s'era stabilito con cecchino uscii e andai di filato alla banca d'italia dove aspettai fuori del portone poco dopo eccoti l'automobile del bellucci lo scioffèr discese e quando fu entrato nella banca a un cenno di cecchino montai su e mi misi a sedere accanto a lui<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e del resto cara maria bisogna consolarsi nel pensare che tutte le disgrazie non vengono per nuocere guarda quella toccata a me per esempio se giannino non mi tirava una pistolettata in un occhio io non sarei stato così pietosamente ospitato e assistito in questa casa non avrei avuto modo forse di apprezzare tutta la bontà della mia virginia<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicché stamani dopo il fatto della pianta di dittamo appena mi è venuta l'idea del serraglio mi son subito ricordato dei pentolini di tinta degli operai che avevo visto ieri alla fattoria e ho detto fra me che avrebbero potuto far comodo come difatti mi sono stati molto utili<|16.14|><|16.14|> lei ha proprio ragione sì è cattivo dovrebbe esser grato invece ai professori che son così buoni ma ora ha promesso di correggersi dio voglia che la lezione gli frutti staremo a vedere speriamo bene<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché anche la burla più innocente può causare a volte delle complicazioni straordinarie che neppure esser grandi si saprebbero immaginare iersera dunque appena ambrogio ritornò al suo solito tavolino e si mise le lenti sul naso fece un atto di meraviglia<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non solo l'ha visto ma prima hanno discusso a lungo lui è il babbo se conveniva di farlo e da ultimo hanno deciso di sì perché come ha detto il maraldi il suo zio nel testamento stesso dichiara che lascia eredi i poveri in ossequio alle idee del nipote<|15.26|><|15.26|> a colazione apparve in refettorio il signor stanislao e non so come si facesse tutti quanti a non scoppiare in una clamorosa e sonora risata si sentiva bensì qua e là qualcuno che malgrado tutti gli sforzi sghignazzava<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortuna che quando ci sono dei rinfreschi in casa io ho la precauzione di farmi sempre la parte prima che comincino<|15.00|><|15.00|> ora caro giornalino ti lascio perché domani è il primo dell'anno e devo scrivere una lettera ai miei genitori per chieder perdono delle mie mancanze di quest'anno e promettere per l'anno nuovo d'esser bono studioso e ubbidiente<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> servendosi di questa sua amicizia egli spera di poter penetrare nel salone del ritratto di pierpaolo e fare una cosa che se riesce avrà un effetto straordinario sui tre spiritisti e poi e poi<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbene bisogna che riconosca che questa volta la zia bettina si è condotta molto bene ella deve aver capito di avere sbagliato perché ha accettato il mio consiglio e se ne va di corsa a casa sua a prendere i diamanti per luisa che sarà felicissima è tutto per merito mio<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portate via questo demonio e fategli preparare la sua roba che se dio vuole tra poco ce lo leveremo di torno portatemi qui il balestra il bidello mi accompagnò in camerata mi fece rivestire degli abiti da borghese che avevo quando entrai in collegio<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah forse anche tu hai la mia malattia e io parlando col naso più che mai sissignora forse ha seguitato la marchesa fai anche tu la cura del professore collalto e io da capo sissignora<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal principio muscolo non capiva e non capiva nulla neppure il betti proprio come l'altra volta quando gli messi la pece sotto i calzoni che gli rimasero attaccati sulla panca ma poi il professore lesse i versi e diventò una tigre andò subito dal preside il quale al solito venne a fare un'inchiesta<|18.46|><|18.46|> giornalino mio rieccoci da capo chiusi in camera e forse dio non voglia condannati alle minestre di capellini<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi hanno detto che sono cattivo per aver fatto spaventare virginia si sa è sempre la medesima storia anche se ho la disgrazia di avere una sorella che non riconosce un'anguiglia da una vipera la colpa dev'essere sempre mia<|14.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cavalier temisto cleciapi notaro signor giovanni stoppani nella mia qualità di pubblico notaro incaricato di dare esecuzione alle disposizioni testamentarie del defunto signor venanzio maralli mi pregio ricopiare qui il paragrafo di dette disposizioni che la riguardano personalmente<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> starai lì in prigione finché non viene a ripigliarti tuo padre ha detto la zia bettina e ha chiuso la porta di fuori a chiave dopo poco ho sentito la contadina che è venuta a far rapporto di tutto quel che ho fatto su laia s'intende esagerando ogni cosa<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il dottore aveva ragione a dire che ho la pelle dura son completamente guarito e per di più tutti hanno verso di me mille attenzioni e mille riguardi ieri ho sentito il babbo che diceva alla mamma proviamo a trattarlo con dolcezza a pigliarlo per il suo verso<|15.58|><|15.58|> la voce con la quale mia sorella ha detto queste parole era così affettuosa che mi sarei messo a piangere per la commozione ma il piacere di possedere finalmente una bella scatola di tinte di quelle complete come la desideravo da tanto tempo<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più tardi la direttrice mi disse sei un sudicione e un malvagio sudicione perché hai sporcato il muro e malvagio perché offendi le persone che cercano di farti del bene correggendoti chi hai voluto indicare come tiranni sentiamo<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricordo perfettamente che tagliai con un temperino i lenzuoli del letto in tante strisce che le annodai insieme che le fermai da un lato a una gamba del tavolino e che afferrandomi ad esse mi calai arditamente fuor della finestra<|14.64|><|14.64|> allora mi ha abbracciato e baciato e poi ha detto il professor collalto è molto bravo è uno specialista e vedrà e ci guarirà tutti e due<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di non potere quando sarò morto risuscitare per assistere all'apertura del testamento rimorirei dal ridere è tornato a<|11.56|><|11.56|> ma tutte spese giustificate tutte regolarmente registrate qui nel libro d'entrata e uscita che costa una lira e dal quale risulta il seguente stato di cassa tutt'oggi<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e davano in giro certe occhiate torve che parevan proprio poliziotti alla ricerca di qualche bandito intanto si diceva che la direzione aveva diramato telegrammi a destra e a sinistra avvisando le autorità di tutti i paesi vicini dando i connotati del fuggiasco mentre era aperta una severissima inchiesta<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per questa cosa mi ha fatto rapporto lo vedi ha gridato il babbo mettendomi la lettera del preside sotto il naso lo vedi non si finisce di rimproverarti di una birbonata che ne vien fuori un'altra peggio<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicché avremo la minestra col brodo rosso eh no molto probabilmente in settimana lo sguattero non si accorgerà affatto del colore che aumenterà gradatamente giorno per giorno e se n'avvedrà solo il cuoco il venerdì mattina quando si disporrà a manipolare la sua famosa minestra alla casalinga<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimmi gli dissi rapidamente perché il signor stanislao si chiama calpurnio il michelozzi mi guardò trasecolato come disse ma non sai quel che è successo non sei stato chiamato<|11.84|><|11.84|> tito barozzo al quale ho raccontato la cosa mi ha risposto chi sa in ogni modo questa è una faccenda secondaria la questione principale è che si presentano dinanzi al nostro immediato avvenire di infelici collegiali<|25.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per stabilire se nella fuga il barozzo aveva avuto dei complici tra i suoi compagni o nel personale addetto al collegio c'era in giro anche la notizia che la direttrice appena scoperto il fatto si era ammalata di un'eruzione nella pelle ed era dovuta tornare al letto<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci vorrebbe dell'anilina ha detto il del ponte ci penso io a procurarla ha aggiunto carlo pezzi ne ho vista nel gabinetto di chimica benissimo domani allora principieremo la prova e ci siamo separati dandoci la mano quello che la stendeva diceva tutti per uno e l'altro stringendo la mano rispondeva uno per tutti<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compresi quelli della famosa minestra di magro fatta con la rigovernatura dei nostri piatti e quel che è peggio di quelli del signor stanislao e della signora geltrude<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se montassi lassù fu un lampo assicuratomi con un'occhiata che nessuno badava a me saltai sulla scaletta di ferro mi arrampicai su e mi misi seduto nella garetta col ferro del freno tra le gambe e le braccia appoggiate sul manubrio del freno<|14.78|><|14.78|> ora ci arrivava ma occorreva una lunghezza maggiore per farne ritornar giù una parte dopo averla fatta passare sulla sbarra che era nel mezzo alla finestra mi cavai anche le mutande delle quali feci altre strisce che aggiunsi alle altre<|29.90|><|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque a mezzogiorno in punto tutti i ventisei convittori del collegio pierpaoli erano come al solito seduti intorno alla tavola del refettorio in attesa del pranzo<|10.32|><|10.32|> qualcuno però scommetto che lo saprei fare anche io come per esempio quello delle uova di ingogliare una spada e di prendere in prestito dalle signore un orologio e poi pestarlo in un mortaio e farlo sparire<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10716,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Può essere sicuro», ho risposto io, «ma tu devi stare zitto, perché mentre si dà la spiegazione delle bestie feroci, è proibito al pubblico di interrompere, perché è pericoloso!»<|10.00|><|10.70|> «Quest'altra belva che è qui accanto è la tigre del Bengala, che abita in Asia, in Africa e in altri luoghi dove fa strage degli uomini e anche delle scimmie!»<|20.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andiamo via esclamò mia sorella non bisogna poi esagerare giannino non voleva certo mancar di rispetto a tuo zio non è forse mancar di rispetto a mio zio il dire che mi ingannava regalandomi dei tappeti coi colori falsi sarebbe come se dicessi a te che hai le gote tinte col rossetto<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi curiosi e intelligenti animali hanno il brutto vizio di scimmiottare tutto quel che vedono fare agli altri e questo è appunto il motivo per cui i naturalisti hanno messo loro il nome di scimmie bertuccia fate una riverenza a questi signori<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il defunto mi disse che tu eri la disperazione de tuoi parenti ora però sono diversi giorni che sono buono detto io meno male guarda dunque di non usar male del denaro che ti consegno forse il defunto signor maralli lasciandotelo senza alcun vincolo e nessuna vigilanza ha voluto darti una prova di grande stima e di grande fiducia<|19.16|><|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo canarino che aveva allevato lei il suo bel gatto bianco e nero che aveva trovato e raccolto per la strada lei stessa quando era piccino il vaso di vetro di venezia che era il ricordo di una sua amica d'infanzia che è morta l'anno passato<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> invece di darsi sempre l'aria di tiranni che tanto non giovan niente il giorno dopo cioè il giorno seppi dell'arrivo di gigino balestra anche lui mandato via dal collegio per l'affare della grande congiura del febbrajo data memorabile nella storia dei collegi d'italia e forse<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ne avevano fatto i compagni della società segreta stanislao chiamò con voce più alta la direttrice nessuno rispose allora il cuoco alzò la voce verso il ritratto pierpaolo pierpaoli gli spiriti punitori hanno forse portato il nostro povero direttore all'inferno<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però la signora olga che è una persona molto istruita e che scrive i libri ha detto che la vittima era da compiangersi ma che era stata una disgrazia e io ho aggiunto subito sicuro è una disgrazia voluta perché se l'avvocato fosse stato fermo come dicevo io non avrei sbagliato la mira<|17.60|><|17.60|> ma non voglio scrivere di quei che abbiamo progettato e complottato dirò solo che se quei che abbiamo pensato di fare riuscirà noi saremo finalmente vendicati di tanti bocconi amari che abbiamo dovuto ingozzare<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e certamente le spie erano almeno due una dei ragazzi grandi che aveva compromesso mario michelozzi carlo pezzi e maurizio del ponte e una dei piccoli che aveva compromesso me e gigino balestra<|13.94|><|13.94|> è appena giorno ho letto quasi tutta la notte che scrittore questo salgari che romanzi altro che i promessi sposi con quelle descrizioni noiose che non finiscono mai<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essi dettero in una grande risata e il cuoco presa la parola disse indirizzandosi al signor stanislao la mi scusi signor direttore ma le par possibile che si faccia tutto questo<|11.18|><|11.18|> e perché quei due poveri ignoranti capissero qualcosa ho preso un pezzo di legno poi col temperino vi ho fatto le punte da tutte e due le parti e vi ho legato uno spago nel mezzo fatto questo mi sono avvicinato al maialino gli ho fatto aprir bocca e vi ho introdotto dentro arditamente il pezzo di legno seguitando la mia spiegazione<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giornalino mio caro sai che cos'era che aveva fatto tanta paura a mia sorella e aveva messo sottosopra il vicinato un semplice vestito vecchio del babbo ripieno di innocentissima paglia<|13.24|><|13.24|> non lo so andrò per il mondo che è così grande e dove io sarò libero e non soffrirò mai che nessun mio simile ardisca a umiliarmi come hanno ardito il mio tutore e il direttore del collegio<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le signorine mannelli si svennero le altre si dettero a urlare le mie sorelle si messero a piangere come fontane carlo nelli si precipitò sul suo cappello ringhiando assassino<|11.46|><|11.46|> mentre il babbo sostiene che in fondo è un buon diavolo che bisogna andar coi tempi e che il maralli si va facendo una buona posizione e che finirà certamente deputato<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah giornalino mio che peso mi son levato dalla coscienza salto e ballo per la stanza come un pazzo dall'allegria l'avvocato non è morto e non c'è neanche pericolo di morte<|10.84|><|10.84|> che giornata eterna ho sentito il rumore della carrozza che portava via gli sposi poi la voce di caterina che cantava la solita canzonetta della gran via mentre metteva a posto i piatti là sulla spiaggia che si vede remota<|25.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove non andava mai nessuno perché il babbo non me li trovasse che altrimenti me li avrebbe sequestrati naturalmente la mia esclamazione è stata un lampo di luce per tutti ah ha gridato l'avvocato maralli imbestialito<|13.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il michelozzi mi ha detto stasera tienti pronto mentre tutti dormiranno noi ci occuperemo del riso e rideremo<|17.44|><|17.44|> mentre la mia famiglia era andata ad accompagnare alla stazione la signora mèroppé<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son corso nella stanza d'ingresso dove l'ho trovata insieme alla mamma e tutte e due stavano commentando una lettera che tenevano in mano guarda giannino mi ha detto subito la mamma questa lettera è per te e allora ho osservato subito perché l'avete aperta oh bella io sono la tua mamma e ho diritto credo di vedere chi ti scrive<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma però è stata anche una bella soddisfazione per me il raccontare a tutti quelli che son venuti a farmi visita questa mia avventura descrivendo la nostra corsa vertiginosa che faceva ripetere a ciascuno è stata una vera e propria corsa alla morte come quella di parigi<|14.32|><|14.32|> il fatto è che da quando ho tutti questi quattrini non sono più io ho la testa piena di pensieri di preoccupazioni di paure stanotte non m'è riuscito di chiuder occhio<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il capostazione mandò subito un facchino a verificare la garetta dove avevo viaggiato e saputo che non c'era il vetro mi fece aumentare la contravvenzione di ottanta centesimi come se l'avessi rotto io<|12.84|><|12.84|> ieri dopo scuola ho fatto i balocchi con maria e l'ho trattata molto bene adattandomi a giuocare tutto il giorno con la sua bambola che è molto bella ma è anche parecchio noiosa<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io prudentemente mi ritirai lasciando i due coniugi pacificati ad un tratto da un comune sentimento di timore a fantasticare intorno al mugolio del compianto fondatore di questo malaugurato collegio<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva ospitato un suo zio molto malato e molto ricco straordinariamente ricco del quale egli sarebbe stato il naturale erede se il nostro valoroso compagno non fosse fedele seguace dei nostri principi contro ogni privilegio capitalistico<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo punto molto importante per la riuscita dell'esperimento dovendo io spengere con un colpo della mia pistola la candela fui distratto improvvisamente da due grida carlo nelli avendo a un tratto riconosciuto nelle mani dell'avvocato maralli il proprio cappello<|16.06|><|16.06|> ogni tantino mi svegliavo di soprassalto perché mi pareva sempre che venissero i ladri a rubarmi le mie mille lire o il babbo a domandarmi di dove provenivano ciò che per me in fondo rappresentava lo stesso pericolo di perderle<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pietà perdono mi pento di tutto non lo farò più misericordia dell'anima mia a un tratto nel silenzio tragico di quel momento s'alzò una voce tremula che diceva pierpaolo pierpaoli possiamo riaccendere il lume<|20.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo che giugurta ebbe fatto torturare e uccidere il cugino profuse oro a destra e a sinistra perché il misfatto fosse taciuto ma il tribuno caio memmio manifestò dinanzi al foro<|11.36|><|11.36|> fortunatamente questo atroce supplizio durò poco perché ogni desiderio mi sparì come per incanto dallo stomaco appena scoprì la ricetta con la quale il cuoco del collegio faceva la sua ottima minestra di magro<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando son tornate ho sentito che dicevano fra loro hai visto aveva un altro fazzoletto mio e lampogliera d'argento ma io mi domando come avrà fatto a portar via lampogliera dove se la sarà nascosta<|14.36|><|14.36|> pareva che gli avessi ammazzato tutti i figliuoli e tutte le bestie invece di cercare come facevo io di istruire quei villani tentando di far entrare in quei cervellacci duri delle spiegazioni sulle cose che non avevano mai visto<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando ha fame non porta rispetto a nessuno ma non è tanto feroce come altre belve che ammazzano la gente per puro divertimento esso invece è un animale di cuore e si racconta anche nei libri che una volta trovandosi egli a firenze di passaggio<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ora caro giornalino mio ti chiudo e mi accingo a separarmi da te per qualche giorno ma son contento perché tu mi aiuti a compiere una buona azione e a far rifulgere la verità contro tutte queste invenzioni tendenziose come le chiama il mio amico gigino balestra<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi collegiali siamo ventisei in tutti otto grandi dodici mezzani e sei piccoli io sono il più piccino di tutti si dorme in tre camerate una accanto all'altra si mangia tutti in un gran salone due pasti al giorno e la mattina il caffè e il latte col pane inzuppato<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10743,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ecco qua, il cacciatore aspetta che il coccodrillo faccia uno sbadiglio, ciò che gli succede spesso, dovendo vivere sempre sulle sponde del Nilo, dove anche una bestia finisce per annoiarsi, e allora ficca il suo dardo nell'enorme bocca dell'animale anfibio che naturalmente si affretta a richiuderla.<|16.96|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma mamma non hai visto che oltre all'orologio aveva anche un ciondolo preciso al tuo è una cosa strana e son salite tutte in camera della mamma per pigliar l'orologio ma l'orologio non c'era perché l'avevo preso io l'altro giorno per fare i giochi di prestigio nel giardino<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba primo dicembre sono due giorni e due notti che i miei genitori sono partiti e non ho fatto altro che pensare alla bicicletta questa volta sono proprio sicuro d'acchiapparla<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì abbiamo fatto quel giuoco del signore dello schiavo per questo ho dovuto travestirla da mulatto e io che facevo il padrone che l'abbandonava l'ho lasciata sola laggiù poi viene la fata che la conduce in un palazzo incantato e lei diventa non si sa come la più potente regina della terra<|17.02|><|17.02|> virginia e suo marito fin dal loro ritorno dal viaggio di nozze che fecero quando prese fuoco il caminetto nel salotto da ricevere vennero ad abitare questo quartiere che è molto comodo e centrale<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo neanche cinque minuti eccoti la zia bettina che apre la finestra di camera e incomincia la sua scena patetica col dittamo oh mio caro come stai oh poveretto guarda un po hai una fogliolina rotta sarà stato qualche gatto qualche bestiaccia<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo aver letto quello che avevo scritto il maralli mi ha fatto una carezza e poi mi ha detto senti giannino mi devi fare un gran piacere me lo prometti io gli ho risposto di sì bene ha ripreso il mio cognato tu devi permettermi di strappare dal tuo giornalino queste pagine<|17.94|><|17.94|> esagerando come fa sempre lei e portando alle stelle la rassegnazione della povera vittima così chiama l'avvocato che rimarrà privo di un occhio per tutta la vita<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e intinta la penna dalla parte del manico nell'inchiostro rosso piano piano perché il betti non sentisse gli ho scritto sulla goletta questi versi tutti fermi tutti zitti che se vi vede muscolo siete tutti fritti<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco dunque quel che è successo in queste ventiquattr'ore ieri fin dalla prima mattina in tutto il collegio ci fu un gran movimento e un gran chiacchierare sottovoce ed anche un estraneo avrebbe capito subito che qualcosa di straordinario doveva essere avvenuto<|15.24|><|15.24|> gigino balestra mentre scrivo è là nel suo lettuccio che mi guarda e sorride oggi durante l'ora di recreazione c'è stata l'elezione del presidente della nostra società segreta<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io mi sentii tutto un rimescolìo dentro l'anima e il corpo e in un baleno mi andò via tutta la vanità d'essere stato un eroe mentre mi salivo un nodo alla gola e pallido come un morto ripetevo dentro di me o povero cecchino o povero cecchino<|20.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardino signori questo terribile anfibio che può vivere tanto nell'acqua che nella terra e che abita sulle sponde del nilo dove dà la caccia ai negri e ad altri animali facendoli sparire nell'enorme bocca come se fossero piccole pasticche di menta<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo ponte si chiamava anticamente molvius e anche mulvius ed è pure chi lo chiamava milvius ma il nome che ha ora è forse una corruzione dell'antica denominazione molvius nome che deriva probabilmente dal colle che gli sovrasta di faccia<|15.60|><|15.60|> e che tra parentesi mi erano diventati corti ma larghi prova manifesta che il regime del collegio pierpaoli fa allungare i ragazzi ma non li ingrassa e preparare la mia valigia<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come fo a mettermi in riposo se ho bisogno di lavorare per vivere e come farò io disgraziato a smettere di fumare se non ho mai fumato in vita mia neppure una sigaretta<|10.42|><|10.42|> in una piccola stanzetta che serviva per pulire e assettare i lumi a petrolio ve n'erano due file da una parte e in un angolo una gran cassetta di zinco piena di petrolio e cenci e spazzolini su una panca<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che felicità su quella doppia corda mi arrampicai su fino alla finestra dove mi riesci di accoccolarmi alla meglio e salutai il cielo che mai mi era parso così limpido e così bello come in quel momento ma oltre alla bellezza del cielo che scorgevo al di sopra di me mi commosse l'animo un grato odorino di soffritto che veniva dal di sotto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cosa insopportabile perché l'andare a frugare nella roba degli altri è proprio un modo di procedere degno della russia e nella mia trovò la penna col cannello tinto di rosso<|11.12|><|11.12|> ma mentre la zia vedendo che il dittamo seguitava a crescere continuava a urare ah oh oh oh il bastoncino ha trovato un intoppo nella terra del vaso e siccome io lo spingevo con forza per vincere il contrasto è successo che il vaso si è rovesciato fuor della finestra ed è caduto rompendosi a miei piedi<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì ha risposto la signora olga e se l'ha riposto in seno mentre virginia che le stava di dietro faceva dei cenni con le mani alla mamma che non capiva niente quando poi la signora olga se n'è andata virginia che ha sempre il vizio di chiacchierare e di ficcare il naso nelle cose che non le appartengono ha esclamato<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per me è un piacere di sentirmi così stimato dai ragazzi più grandi e di godere tutta la loro fiducia mentre gli altri ragazzetti della mia classe non son considerati nulla e non li guardano neppure<|12.14|><|12.14|> il babbo invece sostiene che il maralli è un ottimo partito per virginia sotto tutti gli aspetti perché è un giovane molto avveduto e che farà carriera e che bisogna adattarsi ai tempi molto più che oggi l'essere socialista non è una cosa brutta come venti anni sono<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti l'ho smontato e ho spiegato a maria come stavano le cose ed ella si è interessata alla spiegazione ma dopo quando ha visto che gli occhi della bambola erano rimasti storti e non si chiudevano più si è messa a piangere come se le fosse accaduta una disgrazia sul serio come sono sciocche le bambine<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti splendidamente rilegati con certe durature bellissime e che lui non leggeva mai finalmente il direttore mi domandò a bruciapelo con accento severo voi giovanni estoppani la notte dal e siete uscito verso mezzanotte dalla vostra camerata e non vi avete fatto ritorno che dopo un'ora circa<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a casa risposi a casa a quale casa a casa mia del babbo della mamma e dell'ada e come fai a prendere il treno non prendo treno vo a piedi<|10.72|><|10.72|> c'è l'angolo di una pagina un po bruciacchiato ma lo scritto e l'illustrazione sono rimasti intatti e io caro giornalino mio sono felice di riaverti intero così con tutti i miei sfoghi buoni o cattivi belli o brutti spiritosi o stupidi che si sieno secondo il momento<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io invece quando il notaro è uscito sono entrato in camera e presa la trombetta ho gridato al signor venanzio non dia retta al dottore lei si è impaurito perché non ci vedeva più coi suoi occhiali ma si tratta probabilmente di un indebolimento di vista provi questi d'ambrogio che sono più forti dei suoi<|19.44|><|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorrete aiutarmi è l'ultimo atto di solidarietà fraterna che chiedo ai miei compagni della società segreta figurati allora sta bene attento<|10.16|><|10.16|> ebbene ora sono andata a vedere nel mio cassetto e me ne manca proprio uno sfido è il fazzoletto che presi l'altro giorno per fare il gioco di prestigio in giardino e che consegnai a marinella con dentro l'orologio della mamma<|24.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine siccome per rallegrare la scena mancava la scimmia con lo stesso colore ho tinto la faccia di pietrino che appunto stava berciando e sgambettando come una bertuccia<|11.50|><|11.50|> torno ora da pontemolle dove sono stato in tramvai con luisa le ho domandato perché si chiama pontemolle ma lei non lo sapeva e allora ci siamo rivolti a un uomo di lì il quale ha detto<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'esperienza purtroppo mi avvertiva che i piccini di fronte ai più grandi hanno sempre torto specialmente quando hanno ragione a che pro difendersi il direttore avrebbe detto che quelle che io narravo eran fandonie malignità e calunnie di ragazzi e mio padre avrebbe creduto certo più a lui che a me<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi sarebbe anche una buona occasione per rendere un servizio al mio cognato dopo che sia pure senza volerlo gli ho fatto perdere l'eredità di suo zio sulla quale egli faceva tanto assegnamento voglio andar subito a trovare il mio amico gigino balestra che s'intende molto di questioni elettorali per sentire il suo parere<|18.32|><|18.32|> mario michelozzi ha detto io ho un'idea se mi riesci di procurarmi i mezzi per metterla in esecuzione ve la comunicherò e domanderò l'aiuto del nostro bravo stoppani<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora voglio andare a chiedere due lire al signor venanzio me le darà ho preso il momento buono mia sorella è fuori il maralli è nel suo studio e io ho afferrato la trombetta l'ho ficcata in un orecchio al signor venanzio e gli ho gridato per piacere mi prestereste due lire<|20.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mio pensiero considerando i miei casi corse ai tempi delle cospirazioni quando i patriotti italiani marcivano nelle prigioni piuttosto che dire i nomi dei congiurati ai tedeschi e mi sentivo pieno d'allegria e avrei voluto magari che la prigione fosse stata più stretta e magari anche umida e con qualche topo<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora si fa così mormora egli con gli occhi sfavillanti di sdegno e alzatosi in piedi girando lo sguardo intorno ai compagni esclama con la sua voce energica ragazzi nessuno mangi questa minestra rossa essa è avvelenata<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cerca di divertire maria mentre siamo fuori e abbi giudizio io dunque dopo aver fatto con lei da cucina e qualche altro giuoco tanto per contentarla essendomi seccato a queste stupidaggini da bambini le ho detto<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal coraggioso presidente della società uno per tutti e tutti per uno sconvolge addirittura la signora geltrude che resta lì per qualche minuto confusa senza poter nulla rispondere ma infine l'ira sua terribile esplode in questa frase piena di recondite minacce tu tu<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e piango e rido e tremo non so perchè né di che e stento quasi a scrivere qui questo importante avvenimento della mia vita nella paura che sia risaputo ma no ormai in queste pagine ho confidato ogni mio atto e ogni mio pensiero<|13.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accanto al salottino da lavoro della sora matilde c'è la sua stanzetta da bagno io dunque vi entrai e salito su una sedia aprì la cannella dell'acqua fredda poi afferrai il gatto per il collo e lo tenni un pezzo con la testa sotto la doccia mentre esso si divincolava come se avesse le convulsioni<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo pranzo caterina ha acceso i lumi in quella stanza e mia sorella è scesa giù e si è messa a suonare e cantare la solita romanza che canta sempre e che comincia nessuno ci vede nessuno ci sente a un tratto ha dato un grand'urlo ah una vipera<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> difatti ho avuto la cassaforte e ho dato il resto cioè 168 lire oltre le 82 che avevo già date ma ora son contento perché il mio capitale è al sicuro e non c'è più paura<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si decise a diseredarlo lasciando il vistoso patrimonio ai poveri della città e di questo seguitava a dire l'unione il nostro avversario che vorrebbe ora apparire un eroe del disinteresse<|12.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i piatti sudici d'ieri gli domandò a un certo punto il cuoco dove li hai messi lassù su quell'asse come mi diceste voi benone ora rigovernali nella solita caldaia dove hai rigovernato ieri e ier l'altro che l'acqua calda dev'essere al punto giusto e poi risciacquali come le altre volte nell'acqua pulita<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trenta quintali di patate cioè trenta volte cento chilogrammi ovverosia tremila chilogrammi che è quanto dire centoquindici chilogrammi per ogni stomaco<|13.36|><|13.36|> mi faceva stizza di veder la casa in iscompiglio per una cosa da nulla il fatto è che mi è toccato di smetter di mangiare per andare a far vedere in che posto avevo lasciato maria era una vergogna sentire quello che dicevano di me<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh di meraviglia e un mormorio generale si leva nel quale son ripetute queste parole l'è rossa la signora geltrude che gira qua e là dietro le nostre sedie si ferma ed esclama sorridendo si capisce ci sono le barbabietole rosse non vedete<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> debbe tirato su l'ultimo piatto lo sguattero esclamò immergendo la mano nella caldaia che brodo si taglia col coltello beh non è disse il cuoco comparendo sull'uscio della cucina gli è come dev'essere per la minestra d'oggi<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bel modo di correggere i ragazzi che son perseguitati dalla disgrazia e dalle circostanze impreviste è colpa mia domando io se stamani il collalto ha ricevuto un telegramma ed è dovuto partire insieme alla luisa col treno delle sei invece di trattenersi la sera come era stato stabilito prima<|16.86|><|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per non svegliare i miei compagni ah giornalino mio quante cose ho da scrivere e che cose ma andiamo per ordine e cominciamo dal fatto meraviglioso strabiliante della minestra di magro d'ieri<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri sera erano appena due ore che dormivo saporitamente quando fui svegliato da urla tremende come se la casa fosse addirittura in preda alle fiamme balzo dal letto e mi affaccio al corridoio in questo mentre virginia entra precipitosamente in camera mia in camicia da notte mi prende per un braccio e chiude l'uscio a chiave<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questa rivelazione il maralli ha cacciato un grido e ha fatto un passo verso di me stendendo un braccio per afferrarmi ma io ho fatto più presto di lui e son corso a chiudermi in camera<|11.86|><|11.86|> io allora gli ho raccontato che tutto il fatto come era andato era descritto qui nel mio giornalino in quelle pagine che fortunatamente avevo potuto salvare dal caminetto quando il mio cognato aveva tentato di distruggerle<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in casa oltre mia sorella e il maralli c'è il signor venanzio zio del maralli che è venuto da qualche giorno a passare un po di tempo presso il nipote perché dice che questo clima gli giova di più alla salute<|12.24|><|12.24|> son riuscito finalmente a fare un buco nella parete in fondo all'armadietto che è nel vano del muro a capo del mio lettino subito è apparso un chiarore una luce opaca che veniva dall'altra parte ma riparata da qualche cosa che era frapposta al di là della parete<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti stamani appena sono uscito di casa ho trovato sugli scalini della chiesa di san gaetano un povero cieco che chiedeva l'elemosina e io messa subito mano a tasca ho tirato fuori un biglietto da cinque lire e gliel'ho lasciato cadere dentro il cappello che egli teneva sulle ginocchia<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse ne ho mangiati troppi e senza dubbio ho abusato di canditi che mi piacciono di molto e per l'appunto fra i dolci sono i più indigesti di tutti ma insomma questa è stata una spesa fatta bene e non me ne pento un'altra spesa molto complicata è stata quella della cassaforte<|16.64|><|16.64|> tu hai una cumme molto superiore alla tua età e diventerai certamente quel cosa di grosso e mio nipote dov'è era lì fuori ma ora è nel suo studio e che diceva<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e finalmente sono andato in giardino ho chiamato marinella e con la scusa di fare a nascondersi sono andato in casa sua e ho lasciato lampogliera nella sua stanza da pranzo<|11.00|><|11.00|> allora il commesso del negozio ha cambiato subito maniere e mi ha dato del lei però non mi ha voluto dar la cassaforte scusandosi che lui non poteva vendere ai minorenni e che perciò bisognava che ci andassi col mio babbo già non ci mancherebbe altro<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io naturalmente ho tirato nel prezzo e dai picchia e mena me l'ha rilasciata per duecentocinquanta lire gli ho dati tutti i quattrini che avevo in tasca e me la son fatta portare a casa per le cinque perché sapevo che a quell'ora il babbo non c'era e la mamma e l'ada erano a fare una visita<|16.38|><|16.38|> zitti sento rumore all'uscio qualcuno apre di fuori quando ho sentito armeggiare nella serratura dell'uscio mi son nascosto sotto il letto perché avevo paura che fosse il babbo e che venisse per picchiarmi<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa direttrice non capisce nulla invece d'aver piacere che io mi appassioni contro i peggiori personaggi della storia patria so'è messa in testa da quella volta che io la canzoni e non mi leva mai gli occhi di dosso<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ha fatto per porgergli l'astuccio col dente del povero signor venanzio ma il maralli l'ha respinto con un gesto energico esclamando lo dia a quel ragazzo fu lui che lo levò al defunto e io glielo regalo e s'è messo a ridere ma si capiva che era un riso sforzato per rimediare alla scena fatta prima<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il direttore si chiama il signor stanislao ed è un uomo secco secco e lungo lungo con due gran baffoni brizzolati che quando s'arrabbia gli treman tutti e con una zazzera di capelli nerissimi che gli vengono in avanti appiccicati sulle tempie e che gli danno l'aria di un gran duomo ma dei tempi passati<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi era molto preoccupato perché non riusciva a spiegarsi il miglioramento avvenuto nelle condizioni di salute di suo zio così a un tratto senza una causa mentre il medico aveva detto prima che si trattava di una cosa grave<|13.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nelle quali in questi giorni avrei avuto pur tante cose tristi e comiche da confidare e anche tante lacrime da versare ma qui in questo stabilimento carcerario che chiamano collegio non siamo mai soli neppure quando si dorme e la libertà non penetra mai per nessuno neppure per un minuto secondo<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci ho ripensato dopo allora ho capito che la carità è una gran bella cosa ma bisogna saperla fare e lì per lì ho provato tanta stizza di essere stato ingannato così sfacciatamente che per un legittimo sentimento di reazione sono andato al negozio balestra e mi son mangiato tre lire di pasticcini<|18.64|><|18.64|> è inutile i contadini sono ignoranti e perciò in tutte le cose si lasciano sempre trasportare all'esagerazione a vederli correre affannati e fuor della grazia di dio<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed eccomi di nuovo solo in camera mia mentre tutti dormono solo col mio tesoro che è qui finalmente sicuro nel mio armadio che bella soddisfazione avere una cassaforte con mille lire dentro<|11.72|><|11.72|> raggiunse il suo lettuccio e tutti e due spogliatici in un baleno ci ficcammo sotto le rispettive lenzuola palpitanti non ho chiuso occhio in tutta la notte temendo sempre che tutto fosse stato scoperto e che un'improvvisa ispezione venisse a sorprenderci<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa esclusione mi dava molto da pensare e andai a letto deciso di non avventurarmi nel mio osservatorio temendo di una vigilanza speciale notturna<|10.12|><|10.12|> non risposi ed ella scuotendomi forte rispondi lo sai e siccome io seguitavo a tacere ella esasperata allargò un braccio come per lasciarmi andare uno schiaffo<|24.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo scioffèr oggi deve fermarsi alla banca d'italia per sbrigare una commissione che gli ha dato lo zio gaspero e io rimarrò solo sull'automobile tu cerca il modo di uscir prima dalla scuola e fatti trovare sul portone della banca<|13.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio da quel finestrino aperto proprio all'altezza della mia testa io dominavo tutto il treno che si slanciava attraverso la campagna che era ancora avvolta nella nebbia ero felice e per festeggiare in qualche modo la mia fortuna cavai di tasca un pezzetto di torrone e mi misi a rosicchiarlo<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh sorpresa la parete in fondo era murata murata come era prima ch'io levassi con tanto paziente lavoro il mattone aprendomi così vasto e interessante campo di osservazione sulla vita privata dei signori direttori del collegio pierpaoli<|14.68|><|14.68|> poi ha detto ma vedete un po che testa ho io ho tenuto per tanto tempo un orologio che non è mio senza neppure accorgermene ed è corsa a pigliarlo per restituirlo alla mamma che diceva ma le pare ma le pare<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dirigermi per la stessa strada lungo la ferrovia seguendo le rotaie fino al paese presso il quale è la villa elisabetta dove sta appunto la zia così non c'era pericolo di sbagliare e io ricordandomi che ad andarci col treno ci si mette tre ore o poco più mi proponevo di arrivarci prima di sera<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti ci accompagno io ha detto perché se ti ci accompagnasse il babbo ha giurato che ti farebbe trovar davanti all'uscio di scuola senza neppure toccar terra come ho detto in pallone<|12.44|><|12.44|> hanno fumato i grandi quelli che sono scappati di qui quando io imboccavo il corridoio e chi erano svelto marsch io non lo so non lo sai come ma se erano qui con te sì erano con me ma io non li ho visti sa con questo fumo<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiese il cuoco pierpaolo pierpaoli disse l'odiato manipolatore delle minestre di magro con le rigovernature ci sei sempre<|11.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Meno male!» ha detto il signor Venanzio. «Bisogna convenire che fra tutti la più gentile verso di me è la serva. La ricompenserò!» E si è messo a ridere come un matto.<|10.14|><|12.20|> Fine del 15 gennaio<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né a gian burrasca che era proprietario ma era minorenne né a me che ero purtroppo maggiorenne ma non ero il proprietario e neanche questo farà meraviglia a chi sappia come tutto nella giustizia italiana sia regolarmente faticoso e costoso<|16.96|><|16.96|> la tremenda avventura che mi successe il diciotto dicembre data memorabile per me perché fu un vero miracolo che non segnasse l'ultimo giorno della mia vita<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti eran venuti lì apposta per salutarmi e non si sentiva dir altro che giannino qua e giannino là mi pareva d'essere un soldato reduce dalla guerra dopo aver vinto una battaglia<|11.10|><|11.10|> ecco come sta il fatto ieri avevo portato a scuola una boccettina d'inchiostro rosso che avevo trovato sulla scrivania del babbo e in questo mi pare non ci sia nulla di male<|23.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il babbo che si vanta come tutte le persone grandi d'essere stato sempre buono quand'era piccino fosse stato rinchiuso per un'intera giornata in una camera a pane e acqua scommetto avrebbe fatto anche lui quel che ho fatto io per riavere la libertà<|14.04|><|14.04|> il quale guadagna ora dei bei quattrini con la cura della cipolla che ho inventata io ma chi te l'ha detto lo so e basta e come quell'altro fatto della marchesa sterzi alla quale ho fatto credere che tu mi abbia guarito dalla voce nasale<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento entrò un bidello con una scala appoggiatela lì e fate scendere quello sciagurato impose con aria drammatica la signora geltrude no non scendo risposi aggrappandomi alla sbarra di ferro<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco le solite ragionacce ma ormai avevo giurato a me stesso di esser buono e ho voluto accondiscendere anche a questo sacrifizio ma molto a malincuore perché l'idea di sottrarre al mio caro giornalino una parte delle mie confidenze mi pareva una cosa fatta male e mi faceva un gran dispiacere<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che dopo le tre boccate di regola lo rese al michelozzi e così si ripetè il passaggio parecchie volte finché il sigaro fu ridotto a una misera cicca e la stanza era così piena di fumo che ci si asfissiava<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando gli sposi sono scesi dal municipio io mi sono messo dietro a loro erano così commossi che non mi hanno neanche visto allora non so come m'è venuta l'idea di attaccarla girandola al bottone di dietro del frac di collalto e acceso un fiammifero le ho dato fuoco<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma basta sai e anche senza interrogarti vi sono tante prove e testimonianze delle tue canagliate che abbiamo avvertito fino da ieri tuo padre di venirti a riprendere e a quest'ora dev'essere per la strada<|14.32|><|14.32|> e che il cappello ormai era rovinato il signor carlonelli rideva a crepapelle credendo che il cappello fosse d'un altro e diceva ah questa è bella questa è graziosa<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento lasciai andare il colpo e si udì un urlo ah mi ha ammazzato e l'avvocato maralli lasciandosi cadere dalle mani il candeliere e il cappello con le uova dentro che si sparsero sul tappeto sporcandolo tutto si gettò su una sedia prementosi il viso con tutt'e due le mani<|16.14|><|16.14|> questo è il momento buono ha detto angiolino perché è l'ora che i verniciatori vanno al paese a far colazione e siamo andati tutt'e due alla fattoria non c'era nessuno<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il notaro ciapi stava seduto su una poltrona davanti a un tavolino questo notaro è un tipo buffo piccolo piccolo e grasso grasso con una faccia tonda mezza affogata dentro una papalina ricamata<|11.56|><|11.56|> mio cognato quando sposò mia sorella andò in chiesa perché altrimenti il babbo e la mamma non avrebbero mai acconsentito al matrimonio come si fa domando io a inventare tante calunnie<|22.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi ha acchiappato per la testa e mi ha coperto di baci com'è buona la signora olga come si capisce subito che è una donna piena di cuore e piena d'ingegno senza tutte le esagerazioni che hanno le altre donne<|12.12|><|12.12|> ho visto giù nella sala i due coniugi direttori l'uno di fronte all'altra la direttrice con le mani sui fianchi col naso addirittura paonazzo e gli occhi sfavillanti e il direttore dritto rigido in tutta la sua lunghezza nell'attitudine di un generale che si prepari a sostenere un assalto<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo è il nome che egli dà alle disgrazie che possono capitare a un povero ragazzo perseguitato dal proprio destino che pare si diverta a ricacciarlo nell'abisso proprio nel momento in cui tenta di sollevarsi alla stima dei propri genitori e parenti<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vero è che il direttore dell'unione nazionale accolse come aveva promesso la rettifica rimessagli da gian burrasca ma il titolo dell'articolo in cui essa comparve basta a rivelare il secondo fine cui si faceva servire il riconoscimento della verità<|15.18|><|15.18|> e sapendo che il giornale era fatto dal babbo di gigino gli ho detto ma come ma qui il tuo babbo ha sbagliato quando lo vedrà il maralli quest'articolo starete freschi che dice ma il maralli l'ha visto e come l'ha visto<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come mi chiamano tutti i miei persecutori apposta perché sanno di farmi dispetto e le disgrazie mi capitano a due a due come le ciliegie con la differenza che le ciliegie si ha piacere che capitino così mentre le disgrazie sarebbe bene che venissero a una per volta altrimenti non ci si resiste<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si faccia coraggio gli ho detto forse questo è il colpo apoplettico che il maralli dice sempre che un giorno all'altro le deve venire egli ha alzato le braccia al cielo ha borbottato delle altre parole e poi alla fine s'è levato di tasca il suo borsellino ha preso una moneta di due lire e me l'ha data dicendomi<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste menzogne del giornale conservatore mi hanno talmente indignato che da ieri sto pensando se non sia il caso di andare alla direzione per far rimettere le cose a posto i pare questo sarebbe prima di tutto il mio dovere perché si deve sempre far risaltare la verità<|14.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri l'altro dunque cioè il gennaio dopo colazione mentre stavo chiacchierando con tito barozzo un altro collegiale grande un certo carlo pezzi gli si accostò e gli disse sottovoce nello stanzino ci son le nuvole ho capito rispose il barozzo strizzando un occhio<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove mio cognato ha messo pure il suo studio d'avvocato che ha un ingresso a sé ma che comunica con la casa per mezzo d'un usciolino che mette nella stanza degli armadi io ho una cameretta piccola ma elegante che dà sul cortile e dove sto benissimo<|15.36|><|15.36|> e poco dopo mentre nessuno badava a me svelto svelto ho raccattato dal caminetto la palla di carta me la son nascosta nella blouse e ora ho steso per bene le pagine e con la gomma le ho riappiccicate al loro posto<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna convenire che questa era la verità e io non potevo comprendere come mai il mio cognato che pure era così furbo avesse potuto dare appiglio ai suoi avversari di dirgli delle cose così scottanti mentre era facile prevedere che essi sarebbero stati informati esattamente di tutta la faccenda<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mia invece è una tragedia vera che si potrebbe intitolare il piccolo bandito ossia la vittima della libertà perché in fin dei conti tutto quello che mi succede è stato per dare la libertà a un povero canarino che la sora matilde voleva tenere chiuso in gabbia<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altra voce che io sentivo era certamente quella di suo marito ma è impossibile che il signor stanislao con quella sua aria rigida di vecchio militare permettesse alla signora geltrude di trattarlo a quel modo l'argomento delle patate mi ha fatto pensare che vi fosse presente anche il cuoco e che il dialogo corresse con lui<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10826,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Abbiamo messo un granellino nel piatto che aveva servito per il pesce,<|3.58|><|3.94|> e un altro nel piatto dei muscoletti in umido,<|6.20|><|6.64|> anche questa dei muscoletti in umido è una pietanza che ritorna spesso in tavola,<|10.62|><|10.90|> come la minestra di riso,<|12.04|><|12.60|> e così abbiamo rimandato in cucina due granellini da nilina a testa,<|16.36|><|16.46|> cioè dieci in tutto.<|17.74|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi ho un tombolotto grosso e grasso con un faccione largo contornato da due cespugli rossi di fedini e con un nasino più rosso che mai e tondo tondo nel mezzo che pare proprio un di quei pomodorini piccoli ma tutto sugo<|13.36|><|13.36|> procuriamo di rimetterci in calma dunque e ripigliamo il discorso tranquillamente dal punto in cui è stato interrotto il povero signor venanzio dunque è morto e questo l'ho scritto fino da ieri<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10828,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E intanto anche questa volta addio bicicletta. Mentre scrivo, sono qui barricato in camera mia e deciso a non cedere finché non avrò la sicurezza di non essere picchiato dal babbo.<|12.38|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre invece quando poi s'è accorto che il cappello era suo ha detto che io ero un delinquente nato sempre così tutti così e anche il maralli rideva e si divertiva perché aveva visto che il cappello non era il suo e se lo avessi poi anche sfondato con un colpo di pistola si sarebbe divertito più che mai<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questa notizia il maralli è diventato di tutti i colori non poteva più star fermo e non faceva che ripetere zio coraggio sono qui io per metter fine a questa scena tragica son corso nella stanza d'aspetto e ho preso le lenti<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si passò alle bastonate e un giorno la pasticceria del babbo di gigino balestra fu teatro di una zuffa terribile tra moderati e socialisti che si picchiarono di santa ragione dicendosi le cose più amare su un terreno cosparso delle cose più dolci che si possano immaginare<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il babbo la mamma la signora merope l'avvocato maralli sono scattati in piedi come se la casa fosse stata colpita da un fulmine mentre invece tonava appena appena dici sul serio mi ha domandato il babbo stringendomi forte il braccio e imponendo agli altri di mettersi a sedere<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so come riuscii a trattenere un grido sgusciai giù dall'armadietto sul comodino e di lì sotto i lenzuoli e in mezzo alle ipotesi più strane e fantastiche che mi ballavano vertiginosamente nel cervello una dominava sulle altre e ritornava alla mia mente tenace implacabile<|16.92|><|16.92|> via e partimmo in diligenza si mantenne sempre il medesimo silenzio esso non fu rotto da mio padre che nell'entrare in casa<|27.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lei allora mi ha rimproverato perché io mi ero messo a fare i giochi di prestigio e io le ho detto ma se quando mi son messo a farli tutti quelli che erano in salotto si divertivano ed erano felici e contenti<|10.44|><|10.44|> povero canarino mi pareva che mi guardasse e cinguettando dolcemente mi dicesse come nel libro di letture che avevo in seconda elementare fammi gustare anche per poco la libertà che da tanto tempo m'è negata<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma con la predicazione sincera delle proprie idee lo convince a nominare eredi i poveri della città i quali oggi appunto in cui avverrà la distribuzione dell'ascito al nostro municipio avranno un aiuto alla loro grama esistenza<|14.86|><|14.86|> i coraggiosi cacciatori però hanno pensato un modo molto ingegnoso per pigliare i coccodrilli servendosi di uno stile a due punte in mezzo al quale è legata una corda che adoperano così<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanti vani tentativi non avevo orologio per calcolare quanto tempo occupassi in questo lavoro ma potevo giudicarne la durata dal sudore che mi bagnava tutto per la fatica<|10.28|><|10.28|> egli ci ha guardato tutti e poi ha suonato il campanello e ha detto i testimoni e son venuti due così neri neri che si son messi tra me e il notaro il quale ha preso uno scartafaccio e ha cominciato a leggere con voce nasale come se avesse avuto da dire un'orazione<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giù la sala da pranzo pare diventata una bottega di pasticcere vi sono preparate paste di tutte le qualità le migliori però sono quelle con la conserva di frutta ma son buoni anche i diti con la crema dentro sebbene abbiano il difetto che quando si mettono in bocca da una parte per mangiarli la crema scappa via da<|19.04|><|19.04|> ora sono in pace con tutti e mi sento proprio felice iersera alla stazione c'era una vera folla ad aspettarmi parenti amici conoscenti<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente mi riuscì di fare in modo che la scarpa lanciata al di sopra della sbarra girasse al di sotto ritornando dentro la stanza e dopo piano piano a forza di piccole e prudenti scosse date con la parte di corda che avevo in mano mi riuscì di far calare giù l'altro capo tanto da arrivare ad acchiapparlo<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi facendo finta di niente ho cavato fuori dal petto un altro fagottino che mero preparato prima e cioè l'orologio della mamma che avevo già involtato in un fazzoletto simile al primo e mostrandolo agli invitati ho detto eh là signori osservino l'orologio ritornato intatto<|16.24|><|16.24|> ma siccome mi sentivo male mi contentai di dire almeno già che il viaggiare nelle garette costa così caro procurino che ci siano i finestrini col vetro non l'avessi mai detto<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io li guardavo tutt'e due e capivo benissimo che caterina raccontava a gigi il fatto d'ier sera dell'avvocato maralli e che gigi era molto impressionato del racconto<|10.72|><|10.72|> il biglietto d'ingresso era di un soldo a testa mi farebbe la gentilezza qualche signora ho detto di prestarmi un orologio d'oro lei io non ce l'ho ha risposto marinella ma posso vedere se mi riesci di pigliar quello della mamma<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mia sorella luisa mi ha fatto grandi raccomandazioni di star buono e quieto in questi giorni che rimarrò presso di lei perché prima di tutto la sora matilde che è sua cognata ossia la sorella di collalto è una ragazza invecchiata ed è molto ordinata nelle sue cose<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> invece la disgrazia ha voluto che cogliessi lui vicino a un occhio ed ecco che allora tutti danno addosso al povero giannino e tutti si mettono a gridare che giannino finirà in galera sempre così tutti così anche la zia bettina mi ha detto a questo modo e ce l'ha a morte con me<|15.92|><|15.92|> lo stoppani è meglio lasciarlo stare per lui è un altro paio di maniche egli è addirittura un bambino e le sue chiacchiere non possono nuocere alla buona fama<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna che dica la verità io avrei piacere che il mio cognato fosse eletto deputato perché non lo so neppur io precisamente ma mi pare che avere un deputato in famiglia sia una cosa utile e da averci delle soddisfazioni<|13.54|><|13.54|> ah gridai smascellandomi dalle risa ora ho capito finalmente lo chiamavano calpurnio perché perché anche se sentiva concluse gigino non avrebbe capito che gli si dava della bestia<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10844,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Alla fine ho risoluto il problema e ho gridato. Sapete che cosa farò? Io cambierò questo maialino in un coccodrillo. Sul carro c'era una copertaccia da cavallo. L'ho presa e l'ho fermata da un lato, legandola con una fune intorno alla pancia del maialino.<|17.16|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora il michelozzi che era rimasto sempre prudentemente con le mani di dietro tirò fuori un sigaro toscano ancora acceso se lo cacciò avidamente tra le labbra tirò due o tre boccate e lo passò al pezzi che feci lo stesso passandolo poi al barozzo che ripeté la medesima funzione passandolo al del ponte<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fatto come sempre si riduce a una inezia e la causa di esso dovrebbe procurarmi un premio invece che un castigo avendo io fatto di tutto per obbedire la mamma che ieri prima di andar via di casa con le mie sorelle e con la signora merope per far delle visite mi aveva detto<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eterni dei e tu fai il direttore di un collegio tu così cretino da credere a quel che ti dice un ragazzaccio come il barozzo pretendi di stare alla testa di questo istituto<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io son rimasto così avvilito da questo plebiscito che la mamma s'è mossa a compassione e ci ha messo subito una buona parola se almeno dopo tanti guai promettesse proprio sul serio d'esser buono d'esser gentile col dottor collalto<|14.54|><|14.54|> mi domanda sempre com'era luisa da ragazza e che cosa faceva e diceva e io le ho raccontato la storia delle fotografie che trovai in camera sua prima che pigliasse marito e della burletta che feci distribuendole ai rispettivi originali<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è inutile credi ogni argomento che mi si potesse portare in contrario della mia miserabile condizione qui dentro non posso esser giudice che io e io ti so dire che essa è intollerabile e che se si dovesse prolungare finirebbe<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccoci al gran giorno è dal che non scrivo più una riga qui nel giornalino ma ho avuto tanto da fare in questi giorni mi sono accorto che i ragazzi possono essere molto utili nelle case quando vi sono circostanze solenni e quando le persone grandi chiedono loro un piacere con educazione e con garbo<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dopo aver mescolato in una catinella un po di tinta rossa e un po di tinta verde le ho dipinto sul dorso tante ciambelline in modo che pareva proprio una tigre del bengala come quella che avevo visto da numa hava<|12.76|><|12.76|> meno che per quanto le avessi tinto anche il muso non aveva quell'espressione feroce che aveva una così bella impressione in quella vera a questo punto ho sentito un grugnito e ho domandato ad angiolino che ci avete anche un maiale<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora mi cavai la camicia la strappai a strisce che attorcigliai a uso fune e che aggiunsi alla corda che avevo già ne venne una corda assai lunga che lanciai mirando alla finestra<|11.02|><|11.02|> io sono sceso molto volentieri per cambiare aria e dopo poco è venuta la signora olga a far visita alla mamma e mi ha fatto molte feste dicendo che ero cresciuto che avevo gli occhi intelligenti e molte altre cose che dicono le donne di noi ragazzi quando discurrono con le nostre mamme<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è una cosa che fa grande impressione e non si dimentica tanto facilmente e poi io ho sempre avuta molta passione per la storia naturale e a casa ho i mammiferi illustrati del figuier che li leggo sempre guardando le figure che mi son divertito tante volte a ricopiare<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10854,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Zitto zitto, in punta di piedi, salì nella mia cameretta, mi misi il cappello, presi la mia borsa e ritornai giù, pronto a lasciar la casa di mia sorella, per sempre. Ma non feci a tempo. Proprio nel momento in cui ero per varcare la soglia di casa, Luisa mi agguantò per le spalle esclamando «Dove vai?».<|19.72|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giannino stoppani è la prima volta che scrivo un articolo in un giornale e non mi par vero di arrivare a domani stamattina mi sono alzato ho fatto il riscontro di cassa e vi ho trovato la somma di lire italiane settecentododici e centesimi trentacinque<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è certo il nostro giannino non poteva capire i misteri della politica per i quali a volte la difesa fatta da un'anima semplice e ingenua può recar più danno di un'offesa lanciata dall'anima più nera e perversa<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10857,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Io mi rivoltai nel mio sgabuzzino e accostai l'orecchio alla tela del ritratto per godermi un po' la scena. Sentii aprire l'uscio della sala, richiuderlo col segreto, e poi ad un tratto le grida dei tre spiritisti sotto i primi colpi. «Agli spiriti, pietà, aiuto, soccorso!»<|18.80|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh bianchino mio bianchino caro come ti hanno ridotto povero amor mio hai stato di certo questa manigoldo e si è rialzata tutta inviperita ma io ho fatto più presto di lei e buttandomi giù dal ciucco son corso in questa stanza e mi ci son chiuso<|15.90|><|15.90|> io veramente ci credevo poco perché mi pareva impossibile che lasciassero l'automobile nelle mani a un ragazzetto come cecchino bellucci e siccome glielo dissi lui per punto d'impegno mi propose una scommessa senti mi disse<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma si è interrotta all'improvviso come se le fosse venuto male certo si ricordava in quel momento che le mie sorelle non l'avevano voluta alla festa è naturale ha soggiunto quelle ragazze farebbero perder la pazienza un santo vieni in casa figliuolo mio a lavarti che mi sembri un bracino poi mi racconterai tutto<|20.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu invece cacciato in camera come un cane e il babbo disse che sarebbe venuto su per conciarmi per il dì delle feste so purtroppo quel che vogliono dire queste minacce ma io feci le barricate come nelle città in tempo di guerra e non mi prenderanno che sulle rovine del lavamano e del tavolino da scrivere che ho messo contro l'uscio<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il collalto essendosi stancato di aspettare che il dottor baldi lo prendesse per suo aiuto aveva concorso per andare assistente in un grande laboratorio di medicina a roma che non mi ricordo più come si chiama e ora avendo vinto il posto e dovendo partir subito ha deciso di sposare mia sorella e andar via con lei<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mia madre intanto aiutata da mario marri aveva afferrato l'avvocato maralli sorreggendolo e scostandogli le mani dal viso dove vidi con terrore proprio accanto all'occhio destro lo spennacchietto rosso del proiettile a punta che gli s'era conficcato nella carne<|16.24|><|16.24|> dunque perché dovrei avercela con te che m'hai fatto raggiungere il mio scopo egli mi guardò non ancora rassicurato ora giacché mi hai fatto questo piacere me ne devi fare un altro<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco dopo venne il bidello che mi disse stia pronto suo padre è arrivato ed è in direzione a parlare col signor stanislao mi venne un'idea<|11.24|><|11.24|> se li tiene tutti chiusi nell'armadio e ce n'ha di tutte le qualità ma se mi riesce un di questi giorni di metterci le mani può dire addio alle sue provviste<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per fortuna in quel momento sulla bottega c'era un giovanotto che mi guardava mentre tiravo fuori i quattrini e che appena sono uscito mi ha detto ma come son buffi per comprar la roba da ora in avanti ci vorrà la fede di nascita<|12.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andai anch'io in camera di mia sorella quei valorosi guardarono adagino adagino sotto il letto era proprio vero c'era un uomo lo presero per una gamba e lo trascinarono fuori egli lasciava fare non pensando nemmeno a sparare la pistola che aveva in mano<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché mi hai fatto proprio un piacere ma io non capisci che io non ci volevo più stare qui dentro non capisci che ne facevo di tutte apposta per farmi mandar via che non mi par vero d'essere arrivato a questo momento in cui sto aspettando mio padre che sarà qui fra poco a prendermi<|16.48|><|16.48|> ma discorre poco perché è burbero e pare che ce l'abbia con tutti benché invece sia il più buon uomo di questo mondo pieno di cuore e che vuol bene ai ragazzi e li sa compatire<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non di quelle che fa d'annunzio che sentii recitare una volta e che anche la mamma diceva che non poteva stare benché le mie sorelle le dessero sulla voce dicendo che dipendeva che lei non era intellettuale<|11.30|><|11.30|> l'avvocato accondiscese e preso il cappello nella destra vi gettò uno sguardo dentro e si mise a ridere esclamando toh ma io credevo che ci fosse un doppio fondo invece ha sbattuto le uova proprio dentro il cappello<|23.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli era pallido come un morto non aver paura masi gli dissi con un accento mellifluo perché anzi ti ho portato qui per ringraziarti<|10.72|><|10.72|> naturalmente non posso ricordarmi le frasi precise ma ricordo le cifre dei diversi lasciti e ricordo anche che tutte quelle disposizioni testamentarie erano dettate in un modo curioso con uno stile pieno di ironia come se il povero signor venanzio<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo veramente mi fa dispiacere perché io voglio molto bene alla luisa e anche al dottor collalto che è un giovane allegro che spesso fa il chiasso con me e che sa stare alla burletta ma come si fa<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a costo di parere indiscreti al nostro egregio amico avvocato maralli e sicurissimi delle proteste che gli inspirerà la sua naturale modestia noi non possiamo assolutamente tacere di un nobilissimo fatto che torna a suo onore<|13.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli avesse scritto sul ritratto vecchio gommò cominceremo dal giuoco della frittata dissi io presi dal cappellinaio il primo cappello che mi capitò frammano e lo posi su una sedia a una certa distanza dal pubblico poi presi due uova le ruppi e versai le chiare e i torli nel cappello mettendo i gusci in un piatto<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché la mia vita è un vero romanzo e io quando ci penso non posso fare a meno di ripetere sempre fra me il solito ritornello ah se avessi la penna di salgari che volume vorrei scrivere da far rimanere a bocca spalancata tutti i ragazzi di questo mondo peggio che con tutti i corsari rossi e neri<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io l'ho saputo e questo indica che giannino è un ragazzo di sentimento non è vero giannino perciò io gli voglio bene perché bisogna guardare al fondo delle cose per esempio anche per quei danni commessi a roma dopo tutto il movente è stato generoso e egli voleva dar la libertà a un uccellino<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero a me sono rovinato e andò a rammaricarsi col maralli al quale chiese il permesso di assentarsi subito dallo studio per recarsi in una farmacia perché sentiva di non reggere e certo gli era per venire qualche cosa di molto serio<|14.26|><|14.26|> scrissi anche che la notizia mi aveva fatto dispiacere ed è proprio vero perché in fondo quel vecchio sordo e paralitico al quale tutti auguravano la morte mi faceva compassione<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se andassi anche io in direzione a raccontare a mio padre in faccia al signor stanislao tutti i fatti ai quali egli si sarebbe certo guardato bene accennare da quello della minestra di rigovernatura a quello della seduta spiritistica<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì e sono stato mandato via e voi altri anche noi sta bene ma io voglio andar via sapendo il perché il signor stanislao si chiama calpurnio il michelozzi rise guarda nella storia romana e capirai rispose e fuggì via<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e per quanto dicano di tenerle veci dai nostri genitori il signor stanislao e la signora geltrude non arriveranno mai a farci dimenticare il babbo e la mamma<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un ragazzo di quelli grandi che sta di posto accanto a me perché a tavola ci mettono sempre alternati uno piccino e uno più grande e che si chiama tito barozzo ed è napoletano dette in una gran risata e disse tra una settimana non direi più così<|15.28|><|15.28|> poi sentii che borbottava queste parole ma questo è un miracolo ferdinando mio ferdinando adorato che forse il tuo spirito è in questa cara pianta che mi regalasti o desti per la mia festa<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i due coniugi si voltarono in su stupiti verso il ritratto e la signora geltrude passando dalla irritazione a una vaga paura mormorò ah la buon'anima dello zio pierpaolo<|13.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e prega dio che abbia pietà di te e di me che per causa tua sono la donna più disgraziata di questa terra povera mamma a pensare al suo viso pieno di malinconia mi viene da piangere ma d'altra parte che ho a fare se tutte le cose anche le più semplici mi vanno a rovescio<|18.04|><|18.04|> e il padre mentre la graniuola rinforzava stupido rompicollo i ragazzi non devono impicciarsi nelle cose che non possono capire cretino birbante sei la rovina di tutta la famiglia<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lesto lesto ho preso il vaso e lo ho vuotato poi al fusto della pianta di dittamo ho aggiunto legandovelo bene bene con un pezzo di spago un bastoncino diritto sottile ma resistente che ho ficcato nel vaso vuoto facendolo passare attraverso quel foro che è nel fondo di tutti i vasi da fiori<|17.88|><|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il masi ora non dubitava più e manifestò una grande contentezza di essersela cavata così a buon mercato ma figurati mi disse fa pure sto qui io io corsi via la scuola di disegno ch'era lì vicina era aperta e non c'era nessuno<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io che mi infradiciai tutto per andare a cercare maria non ebbe in ricompensa né baci né abbracci non ebbi una tazza di brodo bollente con l'uovo dentro come lei non ebbi un bicchierino di marsala con i biscottini la crema e le frutte né mi stesero sul sofà per farmi tante carezze neppur per sogno<|17.86|><|17.86|> cerca di esser buono va e mi dette un colpetto di mano su una guancia io me ne andai tutto contento e persuaso in mezzo ai miei compagni che giusto in quel momento uscivano di classe<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dietro queste spiegazioni mi calmai e ci mettemmo a discorrere dell'automobile che è una cosa che m'interessa assai e il bellucci mi spiegò tutto il meccanismo dicendomi che lui lo conosce benissimo e ci sa andare anche solo e ci è andato più d'una volta perché basta saper girare il manubrio e stare attenti alle voltate anche un ragazzo lo sa manovrare<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il signor venanzio aveva chiuso gli occhi ed era stato preso da un tremito che andava aumentando sempre più arrivato il medico l'ha visitato e ha detto che il malato era in condizioni disperate<|12.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento passava un ragazzo della mia camerata un certo ezio masi che mi guardò con un lieve risolino maligno quel risolino in quel momento fu per me come una rivelazione mi ricordai d'una volta in cui avevo avuto che dire col masi il quale infine aveva ceduto alle mie minacce di picchiarlo<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pietrino non ha voluto saperne di far la riverenza e ha seguitato a piagnucolare faresti meglio gli ho detto a soffiarti il naso ma intanto noi passeremo al leone a questo nobile e generoso animale che ben a ragione è chiamato il re di tutte le bestie<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la tempesta scoppiò trementa sul capo del povero gian burrasca e anche più in giù ma io ho detto la verità gridava egli sotto la graniuola inaspettata io credevo di far bene difendendolo da un'accusa ingiusta<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che ho fatto dopo tutto ho spiantato la pianta di dittmo ma io non sapevo che gliel'avesse regalata il signor ferdinando per la sua festa e che ora ci fosse dentro lo spirito basta così ha gridato la zia bettina interrompendomi vattene e non ritornare mai più in casa mia hai capito<|20.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10890,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Le tinte, la palla di gomma coi tamburelli, la pistola col bersaglio,<|4.20|><|4.60|> e ora metterò anche te, mio caro giornalino, che mi accompagni in tutte le vicende della mia vita.<|9.50|><|10.36|> Arrivederci dunque a Roma!<|11.58|><|13.34|> Fine del 26 dicembre<|15.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba novembre con oggi incomincia la nuova prova e questa volta voglio proprio vedere se mi riesce d'acchiappare questa famosa bicicletta che da tanto tempo mi vedo scappare davanti agli occhi<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero io seguitai a guardare i libri degli scaffali dico a voi ripeté il signor stanislao alzando la voce è vero o no e non ricevendo risposta urlò anche più forte ehi dico rispondete e ditemi dove siete stato e che avete fatto in quell'ora<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in ogni modo concluse la mamma non diremo niente al babbo hai capito che se c'è qualche strascico d'allora non vorrei che compromettesse quel che hai acquistato da che sei tornato di collegio e ti mettessero in una casa di correzione<|13.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a queste parole i collegiali lasciano cadere il cucchiaio sulla tavola e fissano gli occhi in faccia a barozzo esprimendo il massimo stupore la direttrice il cui volto è diventato anche più rosso della minestra accorre e afferrato il barozzo per un braccio gli grida con la sua voce stridula che dici<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah giornalino mio come son nato disgraziato e quel che mi è successo finora non è niente perché c'è il caso che io finisca in galera come mi è stato predetto da più d'uno e tra gli altri dalla zia bettina<|12.68|><|12.68|> ho detto in principio che non terminano col giornalino le avventure di gian burrasca infatti dopo che egli ebbe rovinata la posizione politica di suo cognato il suo babbo si decise a rinchiuderlo in una casa di correzione<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la frase non è nuova ma però detta da una mamma buona come la mia fa sempre un effetto nuovo nel cuore di un figliuolo perbene e io le ho giurato di mantenermi sempre così<|11.34|><|11.34|> l'accento ironico di mio cognato mi fece tanta rabbia in quel momento che le lacrime mi si seccarono a un tratto negli occhi e scattai sì disgraziato qualche volta è vero m'è successo di far del male che poi è riuscito in bene per gli altri come il fatto di quel marchesi che faceva i bagni di luce dal professor perussi<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che nella disgrazia avevamo avuto la fortuna di cascare dentro una macchia che ci servì come di una molla attutendo il colpo della caduta in modo che non fu come poteva essere mortale<|10.68|><|10.68|> si tratta della signora olga e della sua pretesa cleptomania pare dunque che la mamma abbia avvertito della cosa con tutta la delicatezza possibile il marito della signora olga che è il signor luigi un bolognese che discorre in napoletano quando discorre<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10898,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scelleraggine di Giugurta, e il Senato bandì contro lo sleale principe Numida la guerra che<|6.00|><|6.00|> affidò a uno dei consoli eletti per l'anno successivo, e che chiamavasi Lucio Calpurnio Bestia.<|12.26|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre invece tutti si scagliano addosso a noi quando per sfogare il nostro dolore si è fatto qualcosa che ha urtato i nervi alle persone grandi e poi alla fine che ho fatto mai uno scherzo un semplice scherzo che se il collalto fosse stato meno pauroso tutti avrebbero preso per il suo verso senza far tanto baccano<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccomi bello mio ha detto la zia bettina tornando alla finestra eccomi caro ma ha cambiato a un tratto il tono alla voce ed ha esclamato non sai che t'ho da dire che tu mi sembri cresciuto<|12.70|><|12.70|> lo vede questo sgraffietto in questa lente ebbene da questo sgraffietto ora riconosco che la lente è mia queste sono le mie lenti che ho sempre avute soltanto sono state messe nei cerchietti d'oro di suo zio capisce<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veramente il morgan adopera una carabina ma io avendo una di quelle pistole da ragazzi che si caricano con quei proiettili di piombo a punta da una parte e con uno spennacchietto rosso dall'altra coi quali si tira nel bersaglio avevo creduto che fosse la stessa cosa e impugnata la mia arma mi impostai dinanzi all'avvocato maralli<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo aver discusso ben bene ci siamo trovati d'accordo su questo punto che per accertarsi se la minestra del venerdì è fatta con la rigovernatura dei piatti serviti e i pasti degli altri giorni bisogna incominciando da domani dopo mangiato mettere nel piatto qualche cosa che dia un colore all'acqua nella quale i piatti saranno rigovernati<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi pareva d'essere in un bagno di vapore dal quale poi quando il treno usciva dal tunnel passavo a un tratto al bagno freddo della pioggia in un tunnel più lungo degli altri credetti di morire asfissiato<|12.48|><|12.48|> a un tratto dall'uscio che dalla sala mette nella camera dei due coniugi venne fuori una lunga figura così comicamente fantastica che pur essendo recente la drammatica solennità di quel terribile convegno spiritistico il cuoco e la direttrice non poterono frenar le risa<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il professor perussi ha incominciato subito a farmi il massaggio elettrico applicandomi la corrente con una macchina molto complicata che mi faceva come un gran formicolio in tutto il braccio mentre io ridevo a più non posso<|12.00|><|12.00|> via via che procedeva il racconto la signora olga si interessava divertendosi come se si fosse trattato di un'altra persona invece che di lei e da ultimo dette in una solenne risata agitandosi sul canapè esclamando ah bella ah bellissima come<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zitti sento rumore nell'andito ah forse il maragli è morto davvero forse i carabinieri vengono ad arrestarmi per omicidio ma che carabinieri era la mamma la mia buona mamma che è venuta a portarmi da mangiare e a darmi notizie dell'avvocato maralli<|16.88|><|16.88|> ma invece mi fermai dinanzi all'ultimo vagone che era un carro per bestiame vuoto e che aveva la garetta dove sta il frenatore vuota anch'essa<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma un'idea terribile mi perseguita sempre quella del processo della prigione dei lavori forzati a vita povero me povera la mia famiglia<|10.30|><|10.30|> e perciò aiutato da angiolino ho messo pietrino su un ramo dell'albero che è accanto all'aia assicurandolo con una fune perché non cascasse così ho completato il mio serraglio e ho incominciato la spiegazione<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovanotto ha pensato un poco e poi ha detto guardandomi fisso trecento lire eh è un po cara cara no davvero non sa che le casseforti costano delle migliaia di lire ma lei deve prendere una casseforte d'occasione se ne trovano facilmente le costa meno e le fa lo stesso servizio<|17.32|><|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì glielo prometto ebbene allora non ne parliamo più e io cercherò di farti perdonare anche dal tuo babbo il babbo arriverà certamente col treno delle tre non essendovene altri né prima né dopo e io sento una certa tremarella<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbiamo fatto il gioco dello schiavo ho risposto maria deve fingere di essersi smarrita e dove si è smarrita ha domandato la mamma ridendo oh qui vicino nel viale dei platani ho continuato mettendomi a tavola a sedere<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah stasera purtroppo giornalino mio l'ho visto e l'ho sentito scrivo coll'apis stando disteso sul letto perché mi sarebbe impossibile stare a sedere dopo avercene prese tante<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma anche se ci sarà bisogno la descrizione del matrimonio religioso di mio cognato chi sa che piacere avrà il maralli quando leggerà l'articolo nel giornale avverso dove gli renderanno giustizia e quando saprà che io sono stato la causa di tutto<|14.34|><|14.34|> perché non potevano prevedere quello che hai fatto dopo eh io lo potevo forse prevedere son forse indovino io allora lei ha tirato fuori l'affare del cappello di carlo nelli che dice è andato via impermalito perché gliel'ho tutto insudiciato con le uova<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo punto la signora geltrude si fermò si rivoltò verso il marito e con voce stridula gli disse voi non scoprirete niente perché voi siete un imbecille ed entrò nella camera lasciando la sala del defunto pierpaolo pierpaoli nella più completa oscurità<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con tito barozzo che presiedeva alla mia sinistra e accanto a lui mario michelozzi alla mia destra carlo pezzi e tra questi e michelozzi maurizio del ponte prima di tutto c'è stato un voto di plauso per me perché quel giorno in cui i soci si erano riuniti a fumare nello stanzino del petrolio<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sotto questa terribile minaccia i due ragazzi concertarono una fuga e e da questo punto si apre un altro periodo della storia di gian burrasca che vi racconterò un'altra volta<|14.12|><|14.12|> gigino balestra allora che avevamo fissato cioè alle dieci era sulla porta del negozio e mi fece l'occhiolino come per dire che aspettassi un poco prima di entrare infatti fece una giratina in su e in giù e finalmente mi fece cenno di passare<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ragione per cui se a cesira ora capitava questa bella eredità doveva ringraziar me ma il signor venanzio aggiungeva altre ragioni inoltre diceva pressappoco nel suo testamento<|11.86|><|11.86|> verso le nove e mezzo mentre inzuppavo il terzo panino imburrato nel mio caffè e latte con molto zucchero non è per ghiottoneria ma io metto sempre di molto zucchero perché la mattina prendo sempre di molto latte con di molto caffè per poterci inzuppare di molti panini con di molto burro<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io nel frattempo avevo fatto sparire la boccettina dell'inchiostro rosso nascondendola sotto la base di legno del banco ma il preside volle far la rivista delle cartelle di tutti noi che stavamo di posto dietro al betti<|14.10|><|14.10|> ricordo benissimo che un contadino che badava ai buoi vedendoci passare come una saetta urlò con una voce formidabile che arrivò a coprire il rumore dell'automobile l'osso del collo<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era troppo grande e mi son messo a saltare dalla contentezza e poi mi son rinchiuso qui in camera mia e ho voluto subito comunicare per il primo la mia gioia al giornalino dipingendo il disegno del serraio che avevo fatto alla villa della zia bettina mentre ero in prigione aspettando il babbo<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un uomo sotto il mio letto l'ho veduto io con i miei occhi presto andate a vedere ma per carità non andate su senza un revolver due di quelli che avevano più coraggio salirono su gli altri due rimasero con virginia a rincorarla<|14.78|><|14.78|> prima di tutto per gratitudine mia verso di lei che nella casa di mio nipote ove passai gli ultimi anni della mia vita mi trattò con ogni riguardo superando in gentilezze perfino i miei parenti<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non ti vuol tenere in casa ti metterai in galera ch'è il solo posto degno d'un briccone come te mi afferrò per un braccio e scuotendomi riprese sappiamo tutto una cosa sola ci potresti dire lo sai tu dov'è andato il barozzo<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta dire che ella abitualmente si limitò sempre a trattarmi col soprannome di gelatina alludendo al tremore continuo che mi dava la paralisi ora io mi ricordo benissimo che questo fatto al povero signor venanzio l'avevo detto proprio io<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in questi cinque giorni ho dimostrato che questa volta non si tratta di promesse da marinaro e che se voglio so anche essere un ragazzo di giudizio tant'è vero che la mamma stamani mi ha abbracciato e mi ha dato un bacio dicendo bravo giannino seguita così e sarai la consolazione dei tuoi genitori<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora il tanarino è morto il gatto è in agonia ed ha di stomaco tutta roba gialla il vaso di vetro di venezia è in mille bricioli il recamo di seta è rovinato<|14.02|><|14.02|> mi accorsi una volta di più che il mio babbo aveva ragione a dir corna del servizio ferroviario e non dissi altro per paura che mi avessero a mettere nel conto anche il ritardo del treno e magari qualche guasto della locomotiva<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il direttore la direttrice e il cuoco saranno sopraffatti dagli spiriti tu andrai nella stanzina dei lumi a petrolio che tu conosci l'aprirai con questa chiave e attaccata alla porta dalla parte interna troverai una chiave molto grossa che prenderai teco<|16.26|><|16.26|> è come un naso lungo lungo quasi quanto la stanga di questo carro e che serve all'elefante per pigliar la roba per alzare i pesi e per annaffiare i ragazzi quando gli fanno i dispetti<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scommetto che c'è qualcosa sul piano ho detto a caterina caterina si è avvicinata al pianoforte per vedere e poi via con un balzo è corsa alla porta di casa urlando aiuto<|12.02|><|12.02|> il giornalino di gian burrasca di vamba ottobre ho deciso che quando sarò grande farò il prestigiatore<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche dopo durante l'ora di ricreazione la signora geltrude continuò la sua sorveglianza speciale la quale non impedì che il pezzi il del ponte e il michelozzi mi facessero una gran festa dichiarandomi che benché io sia piccino dopo quel fatto d'aver sostenuto la prigione piuttosto che far la spia<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pensare che il povero sor stanislao aveva pienamente ragione perché i due buchi fatti da carlino pezzi negli occhi del ritratto sul fondo nero dello sgabuzzino dove stavo io dovevano fare appunto l'effetto che gli occhi del compianto fondatore del collegio si fossero molto ingranditi<|16.28|><|16.28|> per questa faccenda in tempo di ricreazione faremo un'adunanza e decideremo non mi par vero che arrivi quell'ora ma è già sonata la sveglia e bisogna che mi affretti a nasconderti giornalino mio<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta io sono stato a sentirlo con rassegnazione fino alla fine pensando alla rettifica che devo portare all'unione nazionale come mi accoglieranno mh in ogni modo bisogna ristabilire la verità come ha detto gigino balestra e io lo farò ad ogni costo<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dice che dopo mezz'ora del disastro arrivò lo scioffèr del bellucci con un'altra automobile che era corso a prendere a nolo appena si era accorto della nostra fuga e ci trasportò tutti e due all'ospedale dove a cecchino ingessarono la gamba destra e a me il braccio sinistro<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora le raccontai semplicemente tutto quello che avevo visto e sentito dalla finestrina della mia prigione e con mia grande sorpresa la signora geltrude molto impressionata dal mio racconto esclamò la cosa che dici ragazzo mio è molto seria bada bene si tratta di far perdere il pane a due persone al cuoco e allo sguattero<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un tratto però incominciò a venir giù dell'acqua dal soffitto e la bambina chiamò la sua mamma dicendo mamma mamma piove in casa la mamma accorse e rimase molto sorpresa di trovarmi con la sua bambina<|12.28|><|12.28|> con cecchino bellucci e ci pigliamo a parole appunto sulla maggiore o minore probabilità che avrebbero avuto di diventar deputati i due che oggi si trovavano in lotta davvero a sentir gigino balestra parrebbe che l'elezione del maralli fosse sicura<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrei voluto raccontare al barozzo tutta la scena che si era svolta nel cortiletto della cucina e poi nell'ufficio di direzione ma la signora geltrude che quando si mangia gira sempre intorno alla tavola<|10.98|><|10.98|> poi con accento grave nel quale ho sentito tutta la sua superiorità su me ha soggiunto no caro amico mio tu non puoi né devi scappare di qui perché tu sei in condizioni molto diverse dalle mie<|23.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è un fatto positivo che un ragazzo che scappa di casa quando ritorna poi ha di gran belle soddisfazioni ma poi c'è un'altra cosa che mi rende felice ed è questa mia sorella sposa il dottor collalto e lo sposalizio si farà tra cinque giorni e ci sarà un gran pranzo di nozze con un'infinità di dolci di tutte le specie<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti proprio in una questione politico sociale andò a incappare il nostro povero giannino stoppani e non è da farle meraviglie se la sua buona fede fu tradita da tutte le parti e ogni suo calcolo da cimo a fondo sbagliato<|14.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ebbe l'infelicissima idea di fondare questo odioso collegio da principio tutto era buio ma poco dopo la scena si rischierò a un tratto e vidi comparire giù dalla porta a sinistra la signora geltrude impugnando un doppiere con le candele accese seguita da signor stanislao che diceva con accento di preghiera<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi siamo tutti d'accordo se saremo interrogati a non rispondere neanche una sillaba per non compromettere di più la situazione io e i balestra faremo lo stesso risposi alzando la destra in segno di giuramento proprio in quell'istante venne un bidello che mi disse il signor direttore la desidera<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non erano state date dallo spirito dello zio di sua moglie ma dai collegiali che aveva perciò incominciato a interrogare qualche beniamino cercando di scoprire quali collegiali in quella notte erano usciti di camerata<|13.18|><|13.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stiano attenti signori ora prepareremo la frittata e poi la metteremo a cuocere e con un cucchiaio mi misi a sbattere le uova dentro il cappello avendo nell'idea dopo di levarci la fodera e farlo ritornar pulito come prima<|13.28|><|13.28|> niente di nuovo ieri com'era stabilito è partita la signora merope con quella leziosa di maria e bisognava sentire quanti complimenti pare sia andato anche l'avvocato amaragli ad accompagnarle fino a bologna<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho detto così ma avevo capito benissimo che l'idea era di accompagnarmi a furia di pedate nel medesimo posto appena arrivato mi è toccato naturalmente di sentire una gran predica del preside in presenza alla mamma che sospirava e ripeteva le solite frasi che dicono i genitori in queste circostanze<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però c'è un mio compagno che ha l'età mia e si chiama gigino balestra il quale è un bravo figliuolo e siamo diventati amici questo meriterebbe di entrare nella società segreta perché mi pare fedele e sicuro ma prima voglio accertarmi meglio perché mi dispiacerebbe troppo di farmi canzonare presentando un traditore<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba gennaio è una settimana giornalino mio che non ho scritto più un rigo in queste tue pagine<|15.20|><|15.20|> molti invitati sono scappati via il babbo invece è corso subito sul luogo del disastro ma nessuno capiva il perché si era schiantata la gola del caminetto facendo rovinare giù mezza parete della stanza<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu stai qui con tutti i tuoi diritti e puoi insorgere ogni volta che qualcuno te li contesti con l'inganno o con la violenza e poi tu hai una mamma e un babbo che soffrirebbero molto della tua scomparsa mentre io non ho che un tutore il quale non piangerà certo ignorando le mie notizie<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si chinò giù mettendomi il viso contro il viso in modo che i suoi baffoni grigi mi facevano il pizzicorino nelle gote io eseguì l'ordine facendogli un gran sospiro sul naso ed egli si rialzò dicendo tu no difatti sei troppo piccolo<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a favorire in modo speciale questa buona ragazza sommosso dalle gioste e sane teorie politiche e sociali di mio nipote il quale ha sempre predicato che nel mondo non vi devono essere più né servi né padroni<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il babbo per l'affare del fantoccio mi ha fatto una predica d'un'ora dicendo che è stata un'azione degna di uno sciagurato senza cervello e senza cuore come son io anche questo è un complimento vecchio oramai e mi piacerebbe che si rimettesse un po a nuovo<|14.62|><|14.62|> il signor luigi a quanto sentito rimase molto sorpreso della notizia che gli dette la mamma e stentava a crederci ma quando toccò con mano che l'orologio della signora olga era quello della mamma si convinse<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sorpreso da quella parola ignorata indugiai un po nella istintiva ricerca del suo misterioso significato pur comprendendo che era un segnale di pericolo e quando a brevissima distanza dagli altri feci per uscir dalla porticina mi trovai faccia a faccia col signor stanislao in persona<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna che renda giustizia all'avvocato maralli è un uomo di cuore che difende i deboli contro la persecuzione e contro le ingiustizie e che a tempo e luogo sa mostrarsi grato dei benefici ricevuti e per questo ricordando la pistolettata che gli tirai nell'occhio ha detto al babbo<|17.14|><|17.14|> passavo di sorpresa in sorpresa anche il direttore mi apparve indignato del racconto fatto chiamò il bidello e ordinò fate a venir qui il cuoco e lo sguattero marsch<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero gli ho risposto ma il maralli non è quello che dici tu invece è un uomo d'ingegno e presto sarà deputato deputato bum e il bellucci si è coperto la bocca soffocando una risata<|13.20|><|13.20|> è colpa mia se l'acqua gli ha fatto male allo stomaco è colpa mia se ha rotto il vaso di vetro di venezia è colpa mia se non riuscendomi di chiudere la cannella del bagno l'acqua ha allagato il salotto e ha fatto scolorire il tappeto di persia della sora matilde<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non la finisci mai con le birbonate che coraggio hai avuto di venire in casa e di lasciare quell'angelo caro laggiù sola al freddo e al buio ma che cosa ti viene fuori dalla tasca oh nulla sono i capelli di maria gliel'ho dovuti tagliare perché non fosse riconosciuta non ho detto che l'ho travestita da mulatto con i capelli corti e la faccia nera<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10949,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma io ho cominciato a tempestare l'uscio di pugni di calci urlando a squarciagola.<|4.40|><|5.10|> Apritemi, voglio rivedere il mio babbo, io!<|7.50|><|9.14|> L'azia Bettina mi ha aperto subito e io mi son buttato addosso al babbo coprendomi il viso con le mani perché in quel momento mi sentivo proprio commosso.<|17.40|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seconda notizia ho visto tito barozzo che era già stato messo a parte del nostro progetto e che mi ha detto senti stoppani devi sapere che dal giorno in cui ebbi a patire nella stanza del direttore<|12.36|><|12.36|> dunque certe scappate per un ragazzo che si sente nato per far l'artista son necessarie e allora perché i parenti son sempre lì pronti a sgridarlo e a punirlo basta quel che è certo è che il collalto mi ha fatto un bel regalo e che io bisognerà che in qualche modo gli manifesti la mia gratitudine<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voglio vedere anch'io ha esclamato subito la geppina che è la sua sorella minore anch'io ha detto pietrino un bambino di due anni e mezzo che non sa ancora camminare e che si trascina per terra con le mani e con le ginocchia<|13.06|><|13.06|> non mi levava gli occhi di dosso e mi accorsi che mi vigilava in modo speciale proprio per vedere se mangiavo la minestra e se raccontavo l'avventura della mattinata ai miei compagni di tavola<|24.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ecco la rettifica che ricopio tal quale onorevole direzione leggendo l'articolo del numero scorso del suo pregiato giornale il quale è intitolato i nemici della religione<|12.82|><|12.82|> mentre poi se facciamo magari qualcosa a fin di bene e che ci riesce male com'è successo a me stamani allora ci date tutti addosso senza remissione come ardiresti di sostenere che quel che hai fatto stamani era a fin di bene<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi hanno fatto prendere anche delle medicine per guarire della cleptomania ah ma questo è un episodio graziosissimo degno di un romanzo e tu birichino ti ci divertivi eh chissà quanto hai riso sfido mi ci sarei divertita anche io<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor stanislao sempre col suo turbante nero in testa e il suo occhio maculato che era diventato violetto mi squadrò ben bene da dietro la sua scrivania senza parlare credendo di incutermi chissà che paura mentre invece io che conoscevo quest'arte girai in qua e in là lo sguardo distrattamente sugli scaffali pieni di libri<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a pensarci mi va via la testa e mi pare d'essere il protagonista d'uno di quei romanzi russi dove tutto anche le cose più semplici come sarebbe quella di mettersi le dita nel naso acquista una grande aria di tenebroso mistero<|12.16|><|12.16|> stretti l'uno all'altro come due sardine di nantes con la differenza che non eravamo senza testa come loro ma anzi avevamo i nostri visi anch'essi appiccicati insieme dentro la finestrina da me aperta sulla gran sala di pierpaolo che era nella più completa oscurità<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non si cheta mai un minuto corre per tutto e discorre con tutti e su tutto e su tutti trova a ridire gli insegnanti che fanno lezione alle diverse classi sono tutti dipendenti dal direttore e dalla direttrice e paion loro servitori<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero hanno detto tutti ma a noi ho soggiunto io lo faremo riapparire com'era prima infatti ho rovesciato il mortaio in un fazzoletto dove ho legato strettamente i pezzi dell'orologio che mi aveva dato marinella e con molta sveltezza mi son cacciato il fagotto in tasca<|16.64|><|16.64|> in un momento io e il bellucci ci si ritrovò avvinghiati insieme tutti bagnati di pianto singhiozzando senza poter dire una parola<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamani luisa mi ha portato in camera una bella calza piena di dolci con un bel pulcinella in cima e coll'alto mi ha regalato un bel portamonete di pelle di coccodrillo da casa mia poi mi hanno scritto di avermi preparato altre liete sorprese per quando ritornerò<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno sa spiegarsi il perché di questa improvvisa decisione essendo stata accolta con tutti i dovuti riguardi e alla mamma che la pregava di dire francamente se qualcuno le aveva mancato di rispetto senza accorgersene ella ha risposto a denti stretti vo via anzi perché mi si rispetta troppo<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scimmia che loro osservano lassù sull'albero è una di quelle che si chiamano volgarmente bertucce e che vivono abitualmente in cima agli alberi delle foreste vergini dove si nutrono di bucce di cocomero di torsoli di cavolo e di tutto quel che si trova a portata delle loro mani<|16.98|><|16.98|> anche la signora geltrude fece un sospiro di sollievo e parve liberata da una gran preoccupazione ma stanislao disse stanislao stanislao dove sei<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le matrone si divertivano a veder mangiare i cristiani vivi com'è bella roma per uno che abbia passione per la storia e che grande varietà di paste ha il caffè a ragno dove sono stato iersera con mia sorella stamani andiamo con lei a fare una passeggiata a<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dormivano infatti il solo desto era gigino balestra a sedere sul mio letto che mi aspettava inquieto non sapendo il motivo per il quale ero uscito siamo tutti ritornati in dormitorio mormorò ah che scena<|13.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se la tela mi vietava la vista non mi impediva l'udito e io sentivo sebbene non riuscendo d'afferrar le parole la voce del signor stanislao e della signora geltrude che parlavano tra di loro mi giunse solo distintamente questa frase pronunziata con vivacità dalla direttrice<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunatamente in quel momento ridevano anche il cuoco e la signora geltrude sicché non si accorsero di noi ma il direttore che non rideva dovette udire qualcosa perché volse l'atterrito occhio cerchiato di nero verso di noi<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ho sempre detto che sono un gran disgraziato e lo ripeto infatti guardate io porto a scuola una bottiglietta d'inchiostro rosso proprio nel giorno in cui alla mamma del betti viene in mente di mettergli una golettona inamidata di due metri<|16.02|><|16.02|> tito barozzo era lì prese la chiave aprì il portone poi si rivolse a me e mi avvinghiò con le braccia e mi tenne stretto stretto al suo petto mi baciò e le nostre lacrime si confusero insieme sui nostri visi<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci verrà anche l'avvocato maralli quello con gli occhiali e con quel barbone che è stato causa di una gran discussione in casa perché è socialista e la mamma non lo può soffrire specialmente quando dice male dei preti e di tutto e perciò come dice l'ada è una nota volgare nella nostra conversazione<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meno male io l'ho sempre detto fra tutti la mamma è quella che capisce di più la ragione e che sa distinguere se una cosa succede per disgrazia o per cattiveria c'è stata l'ada a portarmi la cena e ha voluto anche lei che le raccontassi il fatto del dittamo della zia bettina<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a far telegrammi insomma arrivavo alla sera stanco morto ma con la coscienza tranquilla d'aver fatto il mio dovere per l'avvenire di mia sorella finalmente il gran giorno è venuto oggi ci sarà lo sposalizio e stasera farò i fuochi e così dimostrerò a collalto che ride sempre quando dice che io son suo cognato<|19.60|><|19.60|> sì ma è un maialino piccolo è qui nella stalla guardi sor giannino e ha tirato fuori infatti un porcellino grosso grasso con la pelle color di rosa che era una bellezza<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tante altre preoccupazioni che pure avevano diritto d'essere accolte in prima fila a un certo punto vidi passare pel corridoio il michelozzi e mi slanciai verso di lui<|10.28|><|10.28|> e qui l'articolo era tutto un attacco contro il candidato avversario che era chiamato egoista sfruttatore ecc mentre si esaltava il disinteresse del mio cognato io quando ho letto quest'articolo son cascato dalle nuvole poiché ben sapevo come erano andate le cose riguardo all'eredità del povero signor venanzio<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi meravigliavo di non averne mai domandato una spiegazione finora che mi sarebbe stata così facile averla mentre ora che mancava poco tempo ad abbandonare per sempre il collegio mi sentivo a un tratto una grande curiosità che mi pungeva sempre più che a poco a poco mi invadeva tutto cacciando via in seconda linea<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> debba consistere nel darmi da mangiare per sei giorni consecutivi sempre minestra nient'altro che minestra e questo si capisce perché sanno che io le minestre non le posso soffrire<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> temisto cleciapi notaro guarda un po di ricordarti bene caro giannino mi disse la mamma dopo che ebbi letto la lettera del notaro pensa a quello che facesti in quei giorni che rimaneste in casa del maralli non c'è il caso che ci sia sotto qualche altro dispiacere<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi ho fatto vedere il mio lavoro al collalto che ha detto ma bravo pare proprio un quadro dell'epoca giottesca ora dico io se non avessi avuto l'idea di fare il serraio delle belve feroci non avrei avuto quella di disegnarlo e allora questo lavoro non ci sarebbe stato<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non accennando neanche lontanamente al nostro complotto dirò così spiritistico che era in realtà molto più grave ma che avrebbe se ammesso e risaputo fatto perdere il prestigio del direttore e della direttrice e anche del cuoco<|14.22|><|14.22|> ah credi pure giornalino mio il vederlo ridotto a quel modo con la stampella mi ha fatto una grande impressione e io che mi ero ormai quasi dimenticato il fatto dell'automobile dinanzi allo spettacolo di sì terribili conseguenze<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è proprio una malattia seria bisogna avvertire suo marito stasera stessa io ridevo dentro di me ma ho fatto finta di nulla e anzi ho detto a un tratto<|11.00|><|11.00|> sì lo prometto ho gridato con quello slancio e quell'entusiasmo che metto sempre nelle mie promesse e così dopo un po di discussione è stato stabilito che per santo stefano il babbo mi accompagnerà a roma<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però la salute non si sa dove l'abbia è un vecchio cadente sordo al punto che bisogna parlargli col corno acustico e ha una tosse che pare un tamburo dicono però che è ricco sfondato e che bisogna trattarlo con tutti i riguardi domani ritorno a scuola<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sebbene abbia scritto questo per canzonarlo da chi non conosce come stanno le cose può essere preso benissimo sul serio almeno ha detto il tuo cognato avrò avuto un utile morale sicché ha approvato tutto ha approvato altro che anzi il principio dell'articolo lo ha scritto il maralli stesso<|18.76|><|18.76|> ebbene per queste due cose così semplici la mamma e le mie due signore sorelle sono state lì a chiacchierare più di un'ora con mille ah oh uh<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e veniamo dunque alle grandi novità la prima delle quali è questa che io in questo momento sto scrivendo sul mio tavolino in camera mia di fronte alla finestra che dà sul mio giardino<|12.88|><|12.88|> che urli il fischio della locomotiva non c'è per niente a paragone io sono subito corso in salotto per vedere quello che era successo caterina pure è accorsa e abbiamo visto virginia che si contorceva sul canapè come un cane arrabbiato<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io avrei voluto rispondere che questa era una ladroneria bella e buona come mentre le ferrovie avrebbero dovuto per giustizia rifare un tanto a me che mi ero adattato a viaggiare peggio delle bestie che almeno viaggiano al coperto mi si faceva invece pagare per tre<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io naturalmente ho incominciato a riscaldarmi c'è poco da ridere gli ho detto scotendolo per un braccio ma non sai ha ripreso lui che per fare il deputato ci vogliono di molti ma di molti quattrini sai chi sarà deputato mio zio gaspero ma lui è commendatore e il marallino lui è stato sindaco e il marallino<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sul tavolino da lavoro stava la gabbia col canarino un'altra creatura che gode la protezione della sora matilde la quale come dicono tutti vuol molto bene alle bestie mentre non può soffrire i ragazzi cosa questa assai ingiusta e che non si spiega<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10982,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Gli comprerò una bella cartella da tenere sulla sua scrivania, invece di quella che ha ora, che è tutta strappucchiata e sudice ad inchiostro. E poi comprerò anche un paio di razzi, che manderò dalla terrazza in segno di gioia per essere finalmente diventato un buon ragazzo come desiderano i miei genitori.<|17.18|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-10983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cuoco si alzò e pallido camminando a zigzag come un ubriaco andò a togliere il segreto alla porta spengete il lume e aspettatemi tutti in ginocchio<|12.74|><|12.74|> il mio braccio è molto peggiorato a causa dello sforzo fatto ieri per salire nella rete del compartimento il collalto mi ha portato stamani da quel suo amico che fa le cure elettriche e che si chiama il professor perussi il quale dopo avermi visitato mi ha detto<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora ho alzato gli occhi e ho visto la zia affacciata con un viso che faceva paura ah sei tu ha detto con voce stridula ed è sparita dalla finestra per riapparire subito sulla porta armata di un bastone<|17.18|><|17.18|> certamente il barozzo ha un fondo di carattere serio ed è rimasto molto impressionato dal quadro che gli ho fatto delle sue condizioni di famiglia sono assolutamente sicuro che da parte sua non avremo nulla da temere<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un tratto eccola i nostri colli si allungano i nostri occhi seguono con grande curiosità le zuppiere e appena la minestra incomincia a riempire le scodelle tutte le bocche si arrotondano in un lungo<|14.32|><|14.32|> pare un becchino turco disse piano maurizio del ponte alludendo a quel turbante nero che gli copriva la testa più tardi si seppe che a uno a uno i collegiali erano chiamati in direzione per subire un interrogatorio<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eravamo giunti in un viale solitario quando rivolgendomi a maria ho aggiunto senti ora ti taglio i riccioli come nel racconto se no ti riconoscono la mamma non vuole che tu mi tagli i capelli ha risposto lei mettendosi a piangere<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a questo punto io vidi giornalino mio la cosa più straordinaria più lontana da ogni previsione e insieme più comica che si possa immaginare la signora geltrude allungando la destra sul capo del signor stanislao come un artiglio<|15.56|><|15.56|> io sono stato a sentire sempre zitto e dopo la predica sono uscito con una scusa e sono andato al negozio balestra dove ho mangiato dodici paste tutte svariate per rifarmi la bocca<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per consolarlo ho creduto bene di dirgli che per questo il maralli l'aveva sgridata come infatti era vero e lui tutto contento mi ha domandato ah mio nipote l'ha sgridata meno male volevo ben dire io mio nipote è un buon giovane e mi è stato sempre molto affezionato e che le ha detto<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel registro che ho comperato c'è anche una colonna per le osservazioni ma lì non ho scritto niente perché l'unica osservazione che potevo metterci era questa che i quattrini peggio spesi sono stati quelli delle elemosine<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma fu inutile avvertire perché proprio in quel momento era tornata in casa la sora matilde e s'era accorta di tutto il servitore del collalto si chiama pietro e ha un fare così serio e una voce così grave che fin dalle prime volte mi ha dato sempre una grande soggezione<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questa è una conseguenza l'altra è anche più strana e complicata stamani signor venanzio s'è messo nella poltrona per leggere come fa sempre il corriere della sera che invece gli arriva la mattina<|13.86|><|13.86|> diceva che se lei si sbrigava presto col notaro era buon segno perché significava che c'erano pochi legati a queste parole il vecchio ha dato in una tal risata che credo non ne abbia mai fatte di simili in tutta la sua vita<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco dunque com'è andata naturalmente ieri sera non mi sono addormentato l'orologio della chiesa vicina suonava alle undici e mezza i miei compagni dormivano mi alzai e mi vestii<|13.00|><|13.00|> la sora matilde cioè la sorella di collalto è molto brutta e molto uggiosa e non fa che sospirare di scorrere col gatto e col canarino però con me va molto d'accordo e anche oggi mi ha detto che in fondo sono un buon figliuolo<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come non lo vuoi neppur punire ma no cara il punirlo lo irriterebbe maggiormente e poi chi ha messo l'anilina dei piatti a il barozzo mi ha confessato egli stesso di essere stato lui lui solo<|12.62|><|12.62|> sono sopraffatto dagli avvenimenti che si preparano per stanotte come andrà<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e siccome gli ci voleva poco assincerarsi stamattina ha preso una scala l'ha appoggiata alla parete è salito fino al quadro l'ha alzato ha guardato sotto di esso ha scoperto il finestrino che avevi fatto e<|15.58|><|15.58|> ieri mattina dunque il babbo venne a prendermi a roma e naturalmente ebbe dal collalto la descrizione di tutte le mie birbanterie meno s'intende quella della marchesa sterzi e del marchese che fa la cura della cipolla<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quella vista naturalmente non seppi resistere e mi scappò dal ridere non l'avessi mai fatto l'avvocato maralli che pareva invecchiato di dieci anni e tremava tutto per la rabbia e per lo sforzo che faceva per contenersi<|14.26|><|14.26|> povero cecchino davvero malgrado tutte le cure che gli hanno fatto fare gli è rimasta la gamba destra più corta e dovrà andare zoppo per tutta la vita<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> primo dei quali il diritto di eredità egli dunque in ossequio al programma del nostro partito non solo nulla fece di quel che avrebbe fatto qualunque borghese per persuadere il ricco zio di farlo erede<|14.86|><|14.86|> mio padre si mise a ridere e poi disse asciutto va bene ma poiché il socialismo vuole che ciascuno abbia la sua parte di gioia nel mondo perché l'avvocato non ti prende con sé per qualche tempo<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son qui chiuso nel salotto da desinare e sento di là nell'ingresso quella vociaccia stridula della zia bettina che si sfoga contro di me con la moglie del contadino e ripete è un demonio finirà male<|13.22|><|13.22|> il giornalino di gian burrasca di vamba dicembre io preferisco a tutti gli altri mesi dell'anno quello di dicembre<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le disgrazie si sa non vengono mai sole motivo per cui ieri me ne son successe diverse collegate insieme in modo che se i grandi non fossero sempre propensi a esagerare l'importanza dei nostri errori si dovrebbero considerare logicamente come una disgrazia sola<|17.64|><|17.64|> come come raccontami tutto per bene come ti disse la zia bettina e ha voluto che le dicessi tutto il fatto del dittamo e le ripetessi quel che mi disse la zia bettina parola per parola<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-10999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la porta e la finestra del salottino erano chiuse non c'era pericolo perciò che il canarino potesse scappare io gli aprì la gabbietta ed esso si affacciò girando il capino qua e là tutto sorpreso di trovar l'usciolino aperto poi finalmente si decise e uscì dalla prigione<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io a questo punto fissei lo sguardo sulla carta dell'america appesa alla parete a destra della scrivania e seguitai a far l'indiano il signor stanislao allora si alzò dalla sedia puntando le mani sulla scrivania e protendendo la faccia stralunata verso di me<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ormai per me così mi pareva la era finita e volendo che almeno rimanessero come esempio le ultime parole di un ragazzo infelice condannato a morire di soffocazione in un treno nel fiore degli anni<|14.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a queste parole il signor venanzio ha dato un balzo sulla poltrona e ha cominciato a brontolare ah dice così brutta pettegola eh si sa se avesse molti denari lei li spenderebbe tutti in vestiti e cappellini ah ha detto che sono un avaraccio<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho letto il primo articolo nel quale si rispondeva punto per punto all'articolo del sole dell'avvenire che mi aveva fatto vedere l'altro giorno gigino balestra si vorrebbe dal nostro avversario trarre vantaggio da una meritata punizione così diceva l'unione<|15.00|><|15.00|> giannino in fondo è un bravo ragazzo e diventerà qualche cosa or ora mi ha sorpreso mentre avevo dinanzi a me il giornalino e lo ha sfogliato guardando le figure che vi ho disegnato<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scrissi nel giornalino con uno zolfino spento che avevo trovato nel sedile della garetta le parole della pagina xiii mojo per la libertà<|10.46|><|10.46|> quel giovanotto era proprio servizievole e non è stato contento finché finalmente non è riuscito a procurarmi quel che mi occorreva egli entrava via via nelle botteghe di questi negozianti suoi amici coi quali si tratteneva a parlare mentre io aspettavo sulla porta<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando rientrai in me stesso la pioggia gelata mi sferzava di nuovo la faccia e mi prese un freddo così acuto nelle ossa che incominciai a battere i denti<|10.26|><|10.26|> i quali fingono di avere scherzato e tu persuaso di tutto questo mangi e gusti come al solito la tua brava minestra di magro alla casalinga<|21.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e rinnega la religione dello stato in ogni modo con le parole e con le opere e qui il giornale seguitava per una colonna a trattare i maralli di miscredente mentre io mi ricordo benissimo e ho registrato il fatto proprio qui nel mio caro giornalino<|14.12|><|14.12|> uno dei coraggiosi accorsi aveva afferrato intanto una seggiola per lanciargliela addosso e l'altro stava col braccio steso armato di revolver nel caso che avesse opposto resistenza ad un tratto tutti si rivolsero a guardarmi con gli occhi spalancati<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11007,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Ma ti giuro che da qui in avanti noi non ricadremo più nel peccato tremendo dell'egoismo, dell'avarizia, della prepotenza. Te lo giuriamo, non è vero Stanislao?»<|13.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io invece li preferisco tutte e due e siccome anche il dottore dice che fra i dolci i budini sono i più igienici così ne mangio quanto mi pare e nessuno mi dice nulla<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi è tornato il babbo la mamma e l'ada tutti di cattivissimo umore è inutile dire che si sono sfogati tutti contro di me ripetendo che sono un pessimo soggetto un ragazzaccio incorreggibile e tutte le solite cose che oramai so a mente da un pezzo<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena dentro nel mio osservatorio sentii la voce della signora geltrude che diceva sei un perfetto imbecille capii subito che parlava con suo marito e difatti accostato l'occhio al forellino fatto nel ritratto del compianto fondatore di questo collegio<|15.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ma allora bisogna avvertire di sopra presto rosa accompagnate questo signorino dal signore collalto e avvertitele che hanno la stanza da bagno allagata rosa che era la cameriera mi accompagnò infatti di sopra e venne ad aprire il servitore di mio cognato<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zia le chiedo scusa di quel che ho fatto ma lei ha risposto arrabbiata vergognatevi però ho seguitato a dire con voce sempre più chiagnucolosa io non sapevo che nel dittamo ci fosse lo spirito di quel signor ferdinando che diceva lei<|16.46|><|16.46|> e disse questa freddura con una voce funebre che mi fece rabbrividire eppure in fin dei conti il suo consiglio mi parve il solo che mi offrisse una via di salvezza nella critica situazione in cui mi trovavo<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> calmati geltrude rispondeva il signor stanislao e cerca di considerare seriamente la cosa prima di tutto il barozzo fu accettato di comune accordo a condizioni eccezionali per riguardo al suo tutore che ci procurò altri tre convittori a retta intera d'accordo eh sfido non la finivi più con le tue ragionacce stupide<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fui preso da una grande curiosità e senza parere lo seguii pensando voglio vedere le nuvole anch'io e arrivato a una porticina dove avevo visto scomparire il mio compagno di tavola la spinsi e capii ogni cosa<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vostro figlio che mi aveva già rovinato come uomo facendomi perdere l'eredità di mio zio e come professionista facendomi perdere una causa importante è tornato in tempo dal collegio per rovinarmi nella mia carriera politica e ci è riuscito perfettamente<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non aveva più restituito al suo legittimo proprietario e che rimase poi lungamente dimenticato fra gli incarti della cancelleria giudiziaria ciò che non farà certo maraviglia a chi sa come tutto della giustizia italiana sia lungo e obbligioso<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo questo discorso mi è venuto naturalmente una voglia pazza di vedere questa signora e poco dopo con una scusa mi sono alzato da tavola e sono andato nella sala d'aspetto dove infatti ho trovato una signora buffa con una bella mantella di pelliccia e che appena mi ha visto mi ha detto ah bel ragazzino che fai<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ha dato pienamente ragione e ha detto a mia sorella poverini chi sa come si stomacavano a mangiar quelle porcherie<|16.00|><|16.00|> io ho incominciato a urlare dalla contentezza e avrei anche battuto le mani se mi riuscisse ad alzare il braccio però ha detto il babbo con che coraggio ti si può mandar fuori di casa<|26.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno ha più messo un boccone in bocca dopo che ebbi detto questo meno io la signora merope si torceva le mani dalla disperazione e diceva che la bambina sarebbe morta dallo spavento che aveva paura dei tuoni che le sarebbe venuta certamente una malattia e altre esagerazioni simili<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi si potrebbe chiamare qualche volta tanto per cambiare uno sciagurato senza fegato e senza milza o uno sciagurato senza ventricolo e senza coratella ma oggi era destino che fosse la mia beneficiata la beneficiata di questo infelice<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba ii dicembre virginia ha brontolato anche oggi perché sono stato tutto il giorno a pescare<|14.72|><|14.72|> il bello è che io solo so il vero motivo della partenza della zia ma non lo dico per non guastare la bella sorpresa che avrà mia sorella un'ora fa io ho detto alla zia bettina<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho dovuto piegarmi alla necessità piangendo amaramente sul mio infelice destino e sulla minestra di capellini che ho terminata in questo momento<|17.86|><|17.86|> che dovevo farne naturalmente l'ho portata a casa per mangiarla domani mattina a colazione e per divertirmi ci stasera ho pensato di metterla per benino sul pianoforte in salotto da ricevere<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se vuoi che te lo ridica anche un'altra volta a non far complimenti hai capito e detti in una risata ma era un riso sforzato perché nell'anima ero più arrabbiato io di lui arrabbiato per non poter trovare il bandolo dell'arruffata matassa e per ignorare la sorte dei miei compagni della società segreta<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io intanto seguitavo a lanciar loro tutti i titoli che si meritavano finché essi riavutisi finalmente dallo sbalordimento si precipitarono dentro la cucina pochi minuti dopo la piccola porta della mia prigione si apriva e vi entrava di profilo che altrimenti non ci sarebbe potuta passare<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi tanto per provare ho dato una piccola rappresentazione in giardino ai miei amici renzo e carluccio e a fofo e marinella che stanno di casa accanto a noi e sono figli della signora olga che scrive i libri stampati ed è sempre distratta e sempre affaccendata<|15.36|><|15.36|> che bella cosa essere un corsaro e un corsaro nero per giunta non so che cosa mi sia entrato nel cervello leggendo tante avventure una più straordinaria<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo aver girato un pezzo finalmente sono arrivato alla villa la zia bettina è corsa sulla porta e vedendomi sul ciucuo ha esclamato ah che hai fatto<|11.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io me ne stavo lì sotto fermo e non ne potevo più dal ridere aspetta aspetta seguitò a dire la zia bettina ora piglio le forbicine e ti levo la fogliolina troncata se no secca e ti fa male alla salute sai carino ed è andata a prendere le forbicine io allora ho spinto un po in su il bastoncino<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei stato in direzione sussurrai a gigino balestra mentre mi passava dinanzi no rispose come mai erano stati interrogati tutti i collegiali più piccoli e noi due no<|12.56|><|12.56|> ed è andata a pigliar l'acqua e io intanto ho spinto in su il bastoncino e questa volta l'ho spinto parecchio in modo che la pianticella doveva parere un alberello addirittura<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11029,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Io scoppiavo dal ridere, ma mi trattenevo, mentre la zia seguitava a nettare il suo dittamo con le forbicine e a discorre.<|7.18|><|7.34|> Ma sì che sei cresciuto, e sai che cos'è che ti fa crescere? È l'acqua fresca e limpida che ti do tutte le mattine.<|14.28|><|14.88|> Ora, ora, bello mio, te ne do dell'altra, così crescerai di più.<|19.32|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> angiolino ha preso un pentolo io ho preso l'altro e il pennello e via siamo ritornati sull'aia di casa sua dove pietrino e la geppina ci aspettavano ansiosi cominceremo dal fare il leone ho detto<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora virginia e l'avvocato marà li hanno chiamato subito caterina e le han fatto accendere il caminetto nella sala da ricevere la caterina poveretta ha obbedito e dio che bomba è parsa proprio una bomba e poi lì per lì tra la polvere sotto la pioggia dei calcinacci che schizzavano qua e là si è creduto che rovinasse tutta la casa<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11032,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre lei deve marcire in casa condannata a restare zitellona come la zia Bettina.<|4.88|><|5.52|> E che se il babbo dà il permesso a Virginia di sposare un socialista,<|8.62|><|8.98|> non c'è ragione di proibire a lei di sposare il De Renzis che è povero,<|12.78|><|13.02|> ma è un giovane distinto e che in seguito potrà farsi una bella posizione.<|17.02|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco il babbo picchia alla porta perché gli apra ma non gli rispondo voglio star qui zitto zitto come il gatto quando è in cantina oh se per un miracolo un ragno filasse la tela a un tratto attraverso l'uscio il nemico crederebbe la camera vuota e se n'andrebbe<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedeva nelle facce delle persone si sentiva nell'aria un non so che di grave e di solenne che annunziava qualche avvenimento straordinario incontrai carlo pezzi che mi disse in fretta i grandi sono stati interrogati tutti meno io il michelozzi e il del ponte<|15.22|><|15.22|> nulla è cambiato dall'ultima volta che ci venni e mi pare di non essermi mai mosso di qui quando mi fui lavato la zia bettina si accorse che avevo un po di febbre e mi mise a letto benché io tentassi di persuaderla che era tutta questione d'appetito<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la finestrina infatti dava sul cortiletto della cucina in un angolo del quale era un'enorme caldaia piena d'acqua bollente allora mi ricordai che era venerdì il giorno sacro alla famosa minestra di magro che in mezzo a tutte le minestre di riso della settimana veniva ad aglietare i nostri stomachi<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a voce dunque il signor venanzio mi disse io ho qui un involto contenente mille lire in tanti biglietti di banca da cinque che desidero dopo la mia morte sieno consegnati a brevimano e senza che nessuno veda e che nessuno venga a saperlo<|13.42|><|13.42|> come potremo riparare ai nostri torti era qui che l'aspettavo togliete il segreto alla porta dissi perché io possa venire a voi<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questa idea mi confermò più tardi mario michelozzi il quale passandomi accanto mi disse rapidamente allerta calpurnio ha mangiato la foglia ma in camerata mi aspettava la terribile rivelazione della nostra completa rovina<|14.36|><|14.36|> con una nappa che gli vien sempre sull'orecchio e che egli cerca di cacciar via con certe scrollatine di testa come farebbe uno che avesse i capelli troppo lunghi sulla fronte per mandarseli indietro<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sinfonia è sempre questa i ragazzi devono portar rispetto a tutti ma nessuno è obbligato a portar rispetto ai ragazzi e questo si chiama ragionare e con questo credono di persuaderci e di correggerci<|13.82|><|13.82|> sono qui in camera mia e sto aspettando il babbo che deve venire a prendermi perché purtroppo ieri il collalto gli ha spedito la famosa lettera e quel che è peggio con l'aggiunta delle ultime mie birbanterie<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> all'uscio di camera mia non ci sono stati più assalti in ogni modo io son deciso a resistere ho rinforzato la barricata e ho messo insieme anche una discreta quantità di provvigioni procuratemi da caterina per mezzo d'un panierino che ho calato dalla finestra del giardino<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cuoco spense il lume e lo sentii poi tornare a inginocchiarsi accanto agli altri due il gran momento era giunto lasciai il mio posto d'osservazione e affacciatomi all'ingresso dell'armadietto feci con la gola un suono come si fa quando si russa<|15.28|><|15.28|> ah credevi di farla liscia eh sei tu che ci hai messo il collegio in rivoluzione fin dal primo momento che ci sei capitato tra i piedi con le tue perfide invenzioni con le tue vili calunnie<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io starei sempre in pensiero di qualche disgrazia ha aggiunto la mamma l'ada ha messo la nota finale bisogna proprio dire che il collalto sia un buon uomo a invitarti a casa sua dopo il bel regalo di nozze che gli facesti<|13.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il bello della scena è stato questo che io infatuato com'ero in quel momento della mia munificenza mentre mi dava una grande aria di importanza nel levar di tasca i miei biglietti di banca non ho neanche menomamente pensato al fatto stranissimo di quei due ciechi che vedevano e di quello zoppo che correva<|17.96|><|17.96|> per farci scolar l'acqua quando si annaffiano fatto questo ho riempito il vaso con la terra che vi avevo levata in modo che la pianta non pareva fosse stata menomamente toccata<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il peggio fu quando cominciarono le gallerie il fumo lanciato dalla macchina si addensava sotto la volta del tunnel e dal finestrino rotto invadeva la mia angusta garetta impedendomi il respiro<|13.30|><|13.30|> e io sempre discorrendo col naso sissignora sissignora in quel momento è entrato il collalto che sentendomi discorrere a quel modo è diventato pallido come questa carta e voleva certo dirmi qualcosa ma la signora non gliene ha dato il tempo perché ha detto subito<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così fu conchiuso il patto io sarei stato bandito da casa mia e tenuto in prova per un mese dal maralli dove potrò riabilitarmi e dimostrare che non sono in fondo quell'essere insopportabile che dicono tutti<|13.24|><|13.24|> ma sapendo quanto sia difficile di far entrare la ragione in quelle zucche per non compromettermi ho sciolto alla svelta tutte le bestie feroci e montato sul ciuco gli ho dato un par di legnate e via a precipizie su per la strada maestra con bianchino dietro che abbagliava più non posso<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mostrandomi tutte le probabilità delle quali era armata è andata così diceva con una terribile sicurezza l'ipotesi trionfatrice di tutte le altre<|10.10|><|10.10|> ma allora farà un'altra minestra sicuro e dovendo rimediare alla svelta farà una minestra di riso ebbene se venerdì non ci sarà la tradizionale minestra di magro alla casalinga vorrà dire che questa era proprio fatta col brodo della rigovernatura e allora noi insorgeremo<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardi mi disse con un tono solenne che mi fece fremere dal capo ai piedi cinque cose aveva la signorina matilde alle quali teneva molto e che erano si può dire le cose che avesse più care al mondo<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i ragazzi avevano le lacrime agli occhi e persino il professor muscolo che aveva incominciato a dire tutti fermi rimase sull'effe che gli uscì di bocca come un lungo soffio il quale finì da ultimo in un dirotto pianto<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento voltandomi ho visto il babbo e la mamma d'angiolino che venivano giù dal campo trafelati il contadino gridava oh il mio maialino e la contadina sporgeva le braccia verso quel mocione di pietrino che seguitava anche lui a piangere e diceva oh povera la mia creatura<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo è una bella soddisfazione l'essere stato il protagonista di un'avventura come quella dell'automobile e io non stavo in me dalla gioia e guardavo tutta quella massa di ragazzi dall'alto al basso perché nessuno di loro s'era mai trovato a un pericolo come quello che avevo passato io<|15.80|><|15.80|> quanti avvenimenti in questa settimana me ne sono accadute tante che non ho avuto mai il tempo di scriverle anche perché non volevo sciupare le mie avventure descrivendo in queste pagine troppo alla svelta mentre meriterebbero di essere narrate in un romanzo<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era per il momento assai più importante il vedere quel che accadeva nella sala del defunto professor pierpaolo pierpaoli cercando di scoprire le batterie nemiche e per la verità la mia aspettazione non fu punto delusa<|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la maria ha fatto la spia al suo zio dell'affare della bambola e stasera l'avvocato maralli mi ha detto ma dunque tu giannino mio ce l'hai proprio con gli occhi degli altri però dopo un poco ha ripreso sorridendo via via faremo accomodare gli occhi della bambola come si sono accomodati i miei<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la prima spesa che bisogna che faccia è quella di una buona cassaforte piccola in modo che possa nasconderla in fondo all'armadio dove tengo i miei balocchi di quando ero più piccino in quanto all'impiego che farò dell'eredità fra i tanti sogni che ho fatto due specialmente mi stanno fissi alla mente<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il fatto è che quel maledetto ragno faceva tutto il contrario di quel che gli dicevo di fare e mi fece tanto arrabbiare che da ultimo lo schiacciai con un piede allora mi venne in mente che se avessi potuto chiamare dalla finestra qualche passerotto sarebbe stato molto più facile di ammaestrarlo<|18.00|><|18.00|> mi accorgo di tutta la leggerezza che mettiamo spesso noi ragazzi nell'affrontare certi rischi senza dar loro l'importanza che devono avere naturalmente<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lascio per mio ricordo personale che egli certo terrà carissimo l'ultimo mio dente strappatomi dal suo piccolo cognato giovannino stoppani e che ho fatto espressamente rilegare in oro per uso di spillo da cravatta<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri sera avrei voluto scrivere in queste pagine l'ultima parte della cronaca della giornata ma mi premeva di vigilare il campo nemico dal mio osservatorio e poi bisogna da ora in avanti adoperare una grande prudenza perché siamo spiati da tutte le parti e tremo al solo pensiero che mi possano trovare questo mio giornalino<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che avvocato d'ingegno ha il maralli io che stavo fuori dell'uscio a sentire questo suo discorso così poderoso non potei più star fermo ed entrai nella stanza gridando viva il socialismo e caddi nelle braccia di virginia singhiozzando<|14.68|><|14.68|> a queste parole mio cognato s'è slanciato sul giornalino e ha voluto vedere quelle pagine dove è descritto il mio viaggio sulla traversa dietro la carrozza e la scena che successe quando li sorpresi tutti in chiesa e li rimproverai perché non mi avevano detto nulla<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio così perché ho finito in questo momento di mangiare una scodella di minestra piangendovi dentro per la rabbia di doverla mangiare ieri il babbo ha decretato che la mia punizione per l'affare del fantoccio di virginia e per l'altra sciocchezza dei versi contro il professor muscolo<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e anche le maddalene nella loro semplicità sono squisite ma in quanto alla delicatezza le marenghe bisogna lasciarle stare io però non le ho lasciate stare e di quelle ne ho mangiate nove sono così fragili che si struggono in bocca e non durano nulla<|14.62|><|14.62|> oggi è stata una giornata veramente di paradiso tiravo un bel venticello fresco che mi ha fatto venire la voglia di andare a pescare badando bene però di non affogare come mi successe l'altra volta se no addio bicicletta<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba ottobre sono ancora nella mia camera ma purtroppo sono in letto malato e ho appena la forza di scrivere poche righe su quel che mi è accaduto iermattina<|20.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ho voluto capacitarmi di questa cosa e le ho fatto un buco nella testa dal quale ho potuto scoprire che il movimento era regolato da un meccanismo interno molto facile a capirsi<|10.24|><|10.24|> ed ecco la grande notizia l'avvocato maralli iersera in una lunga conversazione che ha avuto col babbo gli ha chiesto la mano di virginia questo fatto ha messo la rivoluzione in casa<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> com'è uggioso quel cavalier metello anche oggi mi ha portato a veder roma e questo mi fa piacere ma lui ci mette tante spiegazioni che è una cosa insopportabile<|11.64|><|11.64|> però mia sorella ha avuto dei bei regali da tutte le parti non dico nulla dei dolci che ci son preparati in sala da pranzo una cosa da sbalordire però il migliore è la panna montata coi cialdoni<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi della società si sapeva che ormai non poteva più coprirsela con la parrucca ch'era stata buttata in un luogo tale che anche se l'avesse ritrovata non se la sarebbe messa di certo e con quell'occhio grosso languido e lacrimoso come un uovo al tegamino poco cotto<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mi afferrò per il petto con la destra e mi ricacciò indietro esclamando che cosa succede qua ma non ebbe bisogno di nessuna risposta appena dentro la stanza comprese perfettamente quel che era successo e con due occhi da spiritato mentre gli tremavano i baffi scompigliati<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ti avesse lasciato qualcosa si capirebbe aggiunse la mamma ma di questo non c'è pericolo dopo tutto quel che gli facesti e poi osservò mia sorella la lettera parla chiaro sebbene dice nessuna delle disposizioni testamentarie qui contenute lo interessino dunque<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli si dette un'occhiata alla bottoniera e si adattò facilmente a questa mia stravaganza si alzò e porse la mano ma io feci finta di non accorgermene perché mi ripugnava di stringer la destra a un traditore e mi disse dunque addio stoppani<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le persone del vicinato si destano a quelle grida e in men che non si dice sono all'uscio di casa nostra caterina e virginia che ha avuto appena il tempo di infilarsi una veste da camera si precipitano giù nelle braccia dei vicini che domandano ansiosamente ma che cosa c'è che cosa c'è<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immediatamente gigino balestra si alzò dal mio letto ov'era ancora disteso e senza far rumore uscì dalla camerata egli andava a dar l'avviso ai compagni della società segreta che eran tutti pronti per irrompere nel salone di pierpaolo pierpaoli e armati di cinghie e di battipanni farne le giuste vendette<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba stamani virginia s'è intromessa nella questione tra me e il maralli e pare che egli non mi riporti a casa mia come aveva minacciato di fare<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamani la zia bettina s'è molto inquietata con me per uno scherzo innocente che in fin dei conti era stato ideato con l'intenzione di farle piacere ho già detto che la zia è molto affezionata a una pianta di dittamo che tiene sulla finestra di camera sua a pian terreno e che annaffia tutte le mattine appena si alza<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in casa stoppani la notizia di questa tragedia elettorale giunse di prima mattina il babbo di giannino ricevè il numero dell'unione nazionale con quel terribile articolo segnato con lapis-blù e con queste parole scritte nel margine dall'avvocato maralli<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ha dato ottime notizie un'ora fa c'è stato il dottore da capo e ha detto che l'avvocato maralli va molto meglio ma che deve stare in camera al bujo almeno per una settimana capisco che dev'essere una cosa seccante ma è anche più seccante il dovere stare relegati in una camera senza esser malati come son costretto a star io<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba febbraio grande novità stanotte dopo un lungo e paziente lavoro dovendo fare in modo di non far rumore per non svegliare i compagni del dormitorio<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu sai addirittura il mio flagello ero scapolo e tentasti di accecarmi ora piglio moglie e tenti d'incenerirmi la mamma intanto mi aveva preso per un braccio e per salvarmi dal babbo mi ha portato qui in camera mia tanto per mutare<|14.46|><|14.46|> la mamma appena l'ha saputo s'è messa a urlare che sarebbe stato un delitto il sacrificare una povera figliuola nelle mani di quell'uomo senza principi e senza religione e che a lei non avrebbe mai e poi mai dato il suo consenso<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah si fuma si fuma e dove si fuma nella stanza del petrolio a rischio di far saltar l'istituto sangue d'un drago e chi ha fumato hai fumato tu fa sentire il fiato marsch<|13.18|><|13.18|> ma la mia felicità durò poco il cielo s'era fatto scuro e non tardò a venir giù una pioggia fitta fitta e ad alzarsi un vento impetuoso mentre una scarica terribile di tuoni si inseguiva fra l'ombre delle montagne<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi al colmo dell'ira gridò hai capito che devi rispondere eh pezzo di canaglia ma io non mi scossi e pensai fra me si arrabbia perché sto zitto dunque io sono il primo dei collegiali compromessi che egli ha chiamato in direzione<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque ci conto via non sarebbe né giusto né serio per un pettegolezzo riportato da un ragazzo il mancare a una festa di famiglia così importante quando siamo stati in treno ho detto al babbo hai proprio ragione sai babbo a dir male del servizio ferroviario<|17.04|><|17.04|> e scorrazzando qua e là a causa delle terribili mosche cavalline che in quei paesi caldi hanno le proporzioni dei nostri pipistrelli accidempoli ha detto angiolino o che può essere<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con un occhio tutto cerchiato di nero intorno e con espressione di così comica desolazione che tanto io che gigino balestra malgrado i nostri più eroici sforzi non potemmo frenare una risata<|12.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> purgatorio risposi con un fil di voce ah zio esclamò la signora geltrude voi che eravate così buono così virtuoso e per quali peccati per uno solo risposi io<|17.82|><|17.82|> mi hanno detto che è elevato dalla storia romana e a questo ci arrivavo anche io ma che significa perché l'hanno adattato al direttore lo sai tu gigino balestra si è messo a ridere<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco acceso il fuoco ora lei signore favorisca di tenerlo sotto il cappello non tanto vicino per non bruciarlo ecco così bravo ora poi la frittata è bella e cotta e spengeremo il fuoco ma come ah ecco qui noi lo spengeremo con la mia pistola<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciascuno aveva la sua idea ma è stata approvata quella di carlino pezzi carlo pezzi che è quel ragazzo che ha la specialità della topografia mentre cercava di stabilire su quale stanza dava il mio osservatorio fece conoscenza con un ragazzo che serve da manovale ai muratori addetti ai lavori di riparazione nel collegio<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu serrato lì dentro a catenaccio e vi rimasi solo con i miei pensieri finché non venne a farmi visita la signora geltrude la quale mi fece una lunga predica sul pericolo dell'incendio che avrebbe potuto succedere se il fuoco del sigaro si fosse appiccato al petrolio<|16.24|><|16.24|> e che infine avevano trovato il beniamino che in quella notte essendosi svegliato aveva visto uscire dalla camerata i congiurati e aveva fatto bravamente la spia<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto impensierito perché il medico gli ha detto che ha una nevrastenia acuta e gli ha ordinato di smettere di fumare e di mettersi in assoluto riposo pensare diceva quel pover'uomo che non posso fare né una cosa<|15.12|><|15.12|> per carità badate che non mi venga in casa perché sennò mi fa perdere quel che ho acquistato in questo tempo nell'animo di mio zio e va a finire che mi disereda davvero<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto abbiamo parlato delle nostre avventure passate a un certo punto dei nostri discorsi mi s'è riaffacciata alla mente la curiosità di sapere come mai nel collegio pierpaoli era venuto l'uso di chiamare il signor stanislao col nome di calpurnio<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sento come ho bisogno di sfogare qui in questo mio caro giornalino la piena dei sentimenti che mi invade l'animo e mi commuove tutto però prima di tutto voglio dare un'occhiata se il mio prezioso segreto è al suo posto sì sì sono lì tutti e duegento non ne manca uno<|15.90|><|15.90|> che badi bene però ha detto mia sorella che badi di rigar diritto io mi son già pentito di quel che ho fatto per lui e ormai basta una goccia per far traboccare il vaso<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo sguattero sgranò tanto d'occhi proprio come feci io lassù sul mio osservatorio come la minestra d'oggi sicuro spiegò il cuoco accostandosi al caldaione questo è il brodo per la minestra di magro alla casalinga del venerdì che piace tanto a tutte queste carogne di ragazzi<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se n'andò richiudendo l'uscio più tardi venne l'avvocato maralli con mia sorella virginia e l'uno e l'altra fecero di tutto per rimuovere il babbo dalla sua risoluzione ma io sentivo che il babbo ripeteva sempre questo ritornello non lo voglio più vedere non lo voglio più vedere<|20.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove si trovano lei deve venir con me ho diversi negozianti amici tutte brave persone che vendono roba garantita e senza far tante storie come fanno nei negozi di lusso<|11.56|><|11.56|> io ho tenuto sempre la testa bassa e ho detto sempre di sì ma da ultimo mi son seccato di far quella figura da mamma lucco e quando il preside ha detto sgranando gli occhi dietro le lenti e sbuffando come un mantice vergogna mettere il soprannome ai professori che si sacrificano per voi<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrei voluto andarmene subito sicuro com'ero di non incontrar nessuno dei miei parenti ma potevo partire lasciando in mani nemiche queste pagine alle quali confido tutta l'anima mia potevo abbandonarti giornalino mio caro unico conforto in tante vicissitudini della mia vita no mille volte no<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però mi dispiace molto di questa cosa perché il bellucci con tutti i suoi difetti è un buon ragazzo<|14.00|><|14.00|> a proposito la mia valigia è riposta con la mia biancheria in un piccolo armadietto scavato nel vano della parete a capo del letto al di sopra del comodino tutti i collegiali hanno un armadietto simile chiuso da uno sportello bigio<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti è corsa in casa ed è tornata in giardino con un bell'orologino d'oro io che avevo portato con me un piccolo mortaio dove caterina pesta le mandorle e lo zucchero quando fa i dolci vi ho buttato dentro l'orologio della signora olga e col pestello ho incominciato a pestarlo ben bene come fa il morgan<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il malaugurio si avverò anche troppo presto e se non ci si ruppe proprio l'osso del collo andaron rotte altre ossa non meno utili io ricordo appena che a un certo punto vidi dinanzi a me sorgere a un tratto dalla terra come un grande fantasma bianco che si riversasse<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> deve sapere che io ho per abitudine di far sempre la burletta e ora specialmente che ho per le mani questo sguattero che è nuovo del mestiere mi diverto un mondo a dargliene ad intendere delle cotte e delle crude quello che ha raccontato il signorino è sacrosantamente vero soltanto come l'ho detto si trattava di parole dette per ischerzo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi ha preso una storia romana che era nel suo scaffaletto ha cercato un po e mi ha messo il libro dinanzi agli occhi aperto nelle pagine dove sono raccontate le guerre di giugurta e lì ho letto questo pezzetto che mi son ricopiato perché volevo metterlo qui nel mio giornalino proprio tale e quale<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cominciai dal trascinare il lettuccio sotto la finestra per diminuirne la distanza poi presi un pezzo di corda che avevo in tasca levai la cinghia dei calzoni e l'aggiunsi a quella ma con tutt'e due si arrivava appena alla metà dell'altezza a cui era posta la finestra<|16.46|><|16.46|> ma a questo punto i ricordi mi si confondono battei la testa questo è certo ma dove mi pare nel canale della doccia poi battei un fianco in terra<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luisa alla quale il babbo aveva scritto di questa mia malattia ha risposto proponendo di mandarmi da lei a roma dove il dottor collalto dice che c'è un suo amico specialista che mi farebbe la cura elettrica e il massaggio sicché potrei trattenermi da loro durante le vacanze di natale e poi ritornare a casa guarito<|18.36|><|18.36|> ada è venuta a darmi le notizie dell'avvocato maralli che va sempre migliorando e a dirmi se volevo scendere in salotto col patto che dopo una mezz'oretta ritornasse in camera mia<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto la direttrice aveva dato ordine di portar via la minestra rossa e di portare in tavola l'altra pietanza che era baccalà lesso sul quale i convittori si scagliarono così affamati che esso oppose invano ai loro denti la più dura e stopposa resistenza<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi più nulla dopo ho saputo che a una svoltata della strada eravamo andati contro una casa che la violenza dell'urto era stata tale che io e cecchino avevamo fatto un volo per aria di una trentina di metri<|13.56|><|13.56|> come un opportunista della peggiore specie non spinto da altre molle in ogni sua attitudine nel lagone politico che da quelle di un volgare interesse e di una smodata ambizione<|25.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e oltre a questo ho la soddisfazione di aver vinto a quello sballone di cecchino bellucci dieci pennini nuovi e un lapis rosso e turchino che appena saremo guariti mi dovrà dare se non vuole che gli dia quella famosa lezione che deve avere per i suoi boom contro mio cognato<|15.88|><|15.88|> suo intimo amico che viene appunto nella capitale per affari e che mi consegnerà al dottor collalto nelle sue proprie mani medesime come ha detto lui che tipo buffo è il signor clodoveo<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'adunanza della società segreta tutti per uno e uno per tutti è andata benissimo ci siamo riuniti tutti in un angolo del cortile questo disegno che ho fatto questa sera prima di addormentarmi rappresenta il momento più solenne della discussione<|14.50|><|14.50|> non capisci nulla e lo sto pani lo sto pani che è la causa prima dello scandalo lo sto pani che è proprio quello che ha messo il campo a rumore per la minestra di magro<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ha portato anche una candela e una scatola di fiammiferi e il corsaro nero del salgari meno male almeno potrò leggere e dimenticare le ingiustizie<|18.50|><|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il babbo è stato a sentir tutto e da ultimo ha detto ora il vaso è colmo e non mi ha detto più una parola finché non siamo arrivati a casa lì ho trovato la mamma e l'ada che mi hanno abbracciato tutte piangenti ripetendo come un lamento ah giannino oh giannino<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io le risposi molto gentilmente e poi siccome ella si mostrava assai impensierita per l'acqua che veniva giù sempre più abbondante dal soffitto le dissi non tema niente signora non piove in casa io credo che quest'acqua venga invece dalla stanza da bagno di mia cognata dove ho lasciato il rubinetto aperto<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti dopo aver messo la firma sotto ai fogli che gli porgeva il notaro ha salutato e se n'è andato via mentre il sindaco prendeva degli accordi col notaro per distribuire ai poveri i denari lasciati loro dal povero signor venanzio la cesira mi ha detto<|14.56|><|14.56|> ah che spettacolo non lo dimenticherò mai le sedie i tavolini erano rovesciati per terra sulla console il grande orologio i candelabri erano in bricioli dovunque regnava uno spaventevole disordine<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in nome di sua maestà il re vittorio emanuele iii felicemente regnante e giù una filastrocca di cose nelle quali non capivo niente finché poi a un certo punto incominciò a leggere proprio le parole dettate dal signor venanzio prima di morire e quelle le capii benissimo<|16.72|><|16.72|> dopo molti discorsi la signora olga ha tirato fuori l'orologio e ha detto mio dio già le quattro la mamma allora ha osservato curiosa lei ha un orologio che somiglia perfettamente al mio<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si uscì dalla città come una palla di schioppo e via per la campagna con una velocità vertiginosa tanto che non si respirava cecchino a un tratto lasciò il manubrio e si abbandonò sul sedile bianco come un cencio lavato dio mio che momento solamente a ripensarci mi sento rizzare i capelli sulla testa<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la sora matilde appoggiò un gomito sul cassettone alzando gli occhi al cielo e prendendo una posa malinconica che mi è rimasta così impressa da poterla riprodurre come un ritratto con la fotografia e che lì per lì mi fece proprio ridere<|13.92|><|13.92|> è venerdì e noi della società segreta aspettiamo con ansia l'esito del nostro stratagemma per scoprire se la minestra di magro è fatta o no con la rigovernatura dei piatti<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima di mezzogiorno carlo pezzi aveva già distribuito a ciascuno di noi un involtino nel quale sono dei granellini minutissimi come quelli dell'arena per l'appunto oggi essendo domenica abbiamo avuto una pietanza di più e cioè il pesce con la maionese e così noi altri soci della società segreta<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dirai a luisa che se vuol rispettarmi anche meglio mi rimandi la coperta di lana che io ho avuto la stupidaggine di farle con le mie mani e così se n'è andata via senza voler dire altro<|12.52|><|12.52|> lasciamola dire bisogna compatire le persone ignoranti perché loro non ci hanno colpa tra pochi minuti arriverà il babbo e speriamo che egli saprà distinguere quel che è la verità<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ha avuto un singhiozzo mi ha stretto forte forte sul petto e poi scostandomi e passandomi una mano sugli occhi ha ripreso dunque senti stoppani quello che avete combinato per stanotte può favorire splendidamente il mio progetto<|15.62|><|15.62|> a questo punto io mi scostai dal forellino fatto da me nella tela e piantai gli occhi nei buchi fatti da carlino pezzi e incominciai a roteare le pupille a destra e a sinistra e ogni tanto a fissarle sui tre spiritisti<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non possiamo negare che egli dimostri in questo suo stratagemma elettorale un cervello assai sottile e una faccia molto tosta e seguitava a raccontar la storia del povero signor venanzio che non divideva affatto le idee dell'avvocato maralli e che anzi per queste idee del nipote in perfetta opposizione con le sue<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ascolta dissi in un soffio di voce a gigino si udiva già un singulto cadenzato geltrude sibilò il mio compagno doveva essere infatti la direttrice che piangeva e ogni tanto borbottava con accento fioco<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a casa non ci siamo che io virginia e caterina i miei genitori con ada sono andati a passare una settimana da luisa la mamma è partita dicendo che questo viaggio non le farà pro che si struggerà tutto il tempo che starà fuori per la paura che io ne faccia delle solite<|15.24|><|15.24|> eccoti di ritorno disse ma è un cattivo ritorno e ormai per te non c'è che la casa di correzione te lo avverto fin d'ora<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento non c'era nessuno perché il ministro di bottega era andato a dare un'occhiata nel laboratorio bisogna far presto disse gigino perché ritorna subito io feci in un lampo quattro pasticcini ogni boccone e si vede che il mangiar così in fretta e furia mi fece male<|16.24|><|16.24|> sei un perfetto imbecille ripeteva la signora geltrude e si deve a te naturalmente se abbiamo tra i piedi quel pezzente napoletano che finirà col rovinare l'istituto propalando l'affare della minestra<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voglio assolutamente sapere come sta questa faccenda ha detto il maralli sgranandomi tanto d'occhi in faccia ma io che c'entro centri benissimo com'è che mio zio non ci vede più con le sue lenti mentre ci vede con quelle d'ambrogio<|14.90|><|14.90|> come alla fine il giornalino di giamburrasca capitasse tra le mie mani io non dirò basti sapere che io che ebbi la fortuna di scoprirlo da una portinaia<|24.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a me che avevo steso la mano per aprir la maniglia della bussola ha soggiunto lasci andare non si può entrare c'è il notaro fa il testamento di lì a poco mio cognato se n'è andato nello studio perché gli è venuto un cliente e anche vergini è andata via raccomandandomi di star lì e di avvertirla appena fosse uscito il notaro<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riprendo il giornalino e rileggendo le ultime parole scritte ieri l'altro mi si riempie l'anima di malinconia e dico fra me tutto è inutile e i grandi non si correggeranno mai<|14.30|><|14.30|> un'altra cosa era chiara che calpurnio certamente guidato dall'astuta sua moglie aveva basato tutto il suo processo sulla nostra complicità nella fuga del barozzo<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io m'ero messo a sedere su una sedia col gatto sulle ginocchia e stavo osservando con grande attenzione tutte le mosse del canarino fosse l'emozione o altro per prima cosa la povera bestiola sporcò un bel ricamo di seta che era sul tavolino<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la finestra era così alta non so che cosa avrei dato per poter arrampicarmi su quella finestrina e a furia di pensarci mi era venuto come una frenesia e non potevo più star fermo né mi riusciva di levarmi dal cervello quell'idea<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sono andate a ricercare l'ultimo giorno che la signora olga era stata da noi che fu l'altro lunedì e si son ricordate che la mamma l'aveva fatta passare in camera sua e finalmente ada ha concluso tutte le discussioni così questo è un caso di<|16.30|><|16.30|> mentre i grandi per quel gran viziaccio di esagerare che hanno ci perseguitano ingiustamente perché qualche volta son costretti a riconoscere il loro torto come sarebbe appunto nel caso nostro<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che c'è disse che sono questi urli c'è rispose il direttore che questo pessimo soggetto non risponde alle mie domande lascia fare a me rispose lei che tanto te sarai sempre il medesimo<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale verrebbe direttamente a favorire contro un candidato ossequiente a tutti gli articoli del nostro statuto e prima che agli altri al primo il trionfo di un candidato socialista che si vanta nemico di tutte le istituzioni che sono i cardini d'ogni civile società<|15.88|><|15.88|> lo sapevo che era stato lei mi disse il preside come fu lei a metter la pece sotto i calzoni dello stesso betti va bene tanto va la gatta al lardo<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ha fatto un gesto di meraviglia e agguantato con moto fulmineo il biglietto lo ha messo contro la luce guardandolo attentamente poi mi ha chiesto ma non è mica falso eh signorino<|11.20|><|11.20|> che egli aveva lasciato iersera sul suo tavolino con l'intenzione di portarle al signor venanzio e che avrebbero fatto il miracolo di guarirlo immediatamente ma quando son ritornato la porta era chiusa e di fuori stava mio cognato e virginia<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'altra parte accovacciata in un angolo era la direttrice col viso sgraffiato i capelli disciolti e le vesti in brandelli anche lei aveva gli occhi gonfi stralunati e fissava sul ritratto le inquiete pupille<|13.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fatto è che la rivelazione che egli fece all'unione nazionale e che questa fece al pubblico determinò la ribellione contro il maralli di una frazione del suo stesso partito e i partiti che a quello si erano alleati e il giorno dell'elezione fu ignominiosamente sconfitto<|18.58|><|18.58|> ma non posso dimenticare che io e virginia dobbiamo a lui se siamo uniti e poi prese anche le mie difese a scuola contro il nipote di gaspero bellucci che diceva male di me<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> insomma per tu regola in questa caldaia si comincia a rigovernar la domenica e si dura fino al giovedì sempre nella medesima acqua e capirai bene che quando si arriva il venerdì l'acqua non è più acqua ma è un brodo da leccarsi i baffi<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal mio osservatorio vidi il direttore e la direttrice traversare la sala del venerato pierpaolo lentamente silenziosamente e andarsene nella loro camera dopo aver rivolto verso il ritratto una timida occhiata come per dire a domani sera e che dio ce la mandi buona<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo punto della mia spiegazione pietrino ha incominciato a piagnucolare di su l'albero e voltandomi in su ho visto che la fune con la quale l'avevamo legato al ramo s'era allentata ed egli stava sospeso con gli occhi fuor della testa per la paura<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora ha incominciato a entrare in casa la gente del vicinato e tutti appena date un'occhiata al pianoforte a urlare come disperati ma se è un'anguilla ho detto io stanco finalmente di tutte queste esagerazioni che cosa che cosa hanno domandato tutti in coro<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho appena il tempo di segnare qui in stile telegrafico gli avvenimenti d'ieri nel critico momento che attraversiamo se questo mio giornalino cadesse nelle grinfie della direttrice sarebbe una rovina per tutti perciò l'ho levato dalla mia valigia e lo tengo legato sul petto con uno spago e vorrei vedere chi avesse l'ardire di venirmelo a cercare<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco questo si chiama ragionare infatti se la signora olga si fosse accorta subito dell'orologio tutto si sarebbe spiegato a suo tempo è colpa mia dunque se la signora olga è tanto distratta ma il più bello è stato quando la mamma e l'ada hanno dovuto raccontare la faccenda della cleptomania<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> invece era la mia cara sorella ada sono uscito di sotto il letto e l'ho abbracciata gridando ma lei mi ha detto subito silenzio per carità il babbo è uscito un momento guai se sapesse che son venuta qui da te prendi<|13.14|><|13.14|> sono così avvilito che in casa non hanno avuto neanche il coraggio di picchiarmi la mamma mi ha accompagnato qui in camera mia e mi ha detto semplicemente procura di non farti vedere da nessuno<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i miei compagni dormono ora spengo il lume e mi ficco dentro l'armadietto a lavorare<|13.82|><|13.82|> l'altra sera dunque mentre gli altri dormivano per riporre nella valigia il giornalino mi ficcai addirittura dentro il mio armadino e sentii delle voci<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ieri poi ne ho saputa un'altra il signor venanzio quel vecchio paralitico al quale pescai a canna l'ultimo dente che gli era rimasto pare che stia di molto male poveretto e il mio cognato è in grande aspettativa per la eredità<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui allora mi spiegò che in questi giorni essendo i suoi genitori a napoli per la malattia di suo nonno che sarebbe il babbo della sua mamma era stato accolto in casa del suo zio gaspero il quale lo mandava a prendere a scuola tutti i giorni con l'automobile per lo scioffèr e che perciò non poteva trovarsi a solo a solo con me almeno per un certo tempo<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah alla fine del discorso quest'arco di settimio severo mi pareva d'averlo tutto sullo stomaco e la mia bocca era diventata fino arco trionfale più grande di tutti gli archi trionfali di roma messi insieme<|12.82|><|12.82|> passando dal pianerottolo ho visto un gran viavai di muratori stanno accomodando la gola del camino del salotto da ricevere<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri dunque nel venire qui alla villa avevo visto nella fattoria che confina col podere della zia due operai che tingevano le persiane della casa del fattore di verde e le porte della stalla accanto di rosso<|12.58|><|12.58|> mi assicurai prima se tutti i miei compagni dormivano ficcai lo sguardo in tutti gli angoli della camerata per vedere se c'era qualche spia messa a vigilare e alzatomi pian piano salii sul comodino ed entrai<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bambino levati di qui che abbiamo altro da fare che badare alle tue burlette in un altro negozio siccome si disponevano a farmi la stessa accoglienza mi son risentito e ho detto che credono perché sono un ragazzo che io non abbia i quattrini e ho levato di tasca una manciata di biglietti<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mamma con le mie sorelle e la signora merope non erano ancora tornate caterina era a preparare da mangiare in cucina e io ho condotto maria in camera mia le ho levato il vestitino bianco e le ho messo il mio di panno turchino perché sembrasse proprio un ragazzo<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dico niente poi degli abiti ridotti addirittura a brandelli e sporchi anch'essi come la faccia fui costretto a dire da dove venivo e dove andavo ah disse il capo stazione vai dalla signora bettina stoppani allora pagherà lei per te<|17.04|><|17.04|> quello poi che mi solletica più di tutto è l'idea di far la cura elettrica solamente a pensarci mi par di sentirmi dentro il corpo una batteria di pile e non posso star fermo viva roma capitale<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh no rispose piccata mia sorella non è lo stesso caso perché il tappeto alla fin fine è scolorito mentre io ho in faccia una tinta che non sbiadisce e grazie a dio non divento mai gialla dio come prendi le cose sul serio esclamò la sora matilde sempre più indispettita<|17.28|><|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma cara geltrude è certo che quest'affare del petrolio nelle balle del riso è inesplicabile la direttrice non rispose e seguitò lentamente a camminare verso la porta di destra possibile che si annidi tra i collegiali un tipo così audace da compiere un fatto simile in ogni modo farò di tutto per scoprirlo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva smesso subito di ridere gridando con angoscia oh ma quel cappello è il mio nello stesso tempo l'avvocato maralli vedendomi con la pistola stesa aveva esclamato sgranando tanto d'occhi dietro gli occhiali ma è forse carica<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11143,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Che fa se il popolo ignora chi è stato che ha fatto cambiare minestra?<|3.64|><|4.18|> A noi ci basta la coscienza d'aver fatto quel che abbiamo fatto per la felicità di tutti.<|8.86|><|9.64|> Però, gli altri soci della nostra società segreta<|12.46|><|12.46|> ci hanno fatto molta festa a me e al Michelozzi per la riuscita dell'impresa,<|16.32|><|16.68|> in modo che passi nella camera appena un filo di luce.<|19.26|><|21.10|> Fine del 7 novembre<|22.88|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vedi ho conosciuto molta canaglia ma tu hai nelle tue intraprese di delinquente delle risorse misteriose ignorate a tutti gli altri<|12.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> evviva evviva oggi a desinare si è finalmente cambiato minestra abbiamo avuto una eccellente pappa col pomodoro alla quale le ventisei bocche dei convittori del collegio pierpaoli han rivolto con ventisei sorrisi il più caldo e unanime saluto<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lì vorrei fare certi bei discorsi urlando con tutto il fiato che ho in corpo e mi par d'averne più di mio cognato per fare star zitti gli avversari e far trionfare la giustizia contro la prepotenza delle classi sfruttatrici come dice sempre il maralli<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma invece ella mi ha guardato un poco con ammirazione e poi si è chinata su me mi ha rialzato mi ha abbracciato mi ha accarezzato e ha incominciato a dire con voce tremante per la commozione oh caro<|14.28|><|14.28|> egli mi ha abbracciato con uno slancio d'affetto che mi ha commosso e ha detto che si sentiva orgoglioso della fiducia che rimettevo in lui oggi infatti durante l'ora di ricreazione l'ho presentato ai miei amici che l'hanno accolto benissimo<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ha detto che in vita sua non era stato mai bene né si era sentito così in forze come quel giorno e che certo doveva dipendere dalle fregagioni di cipolla fattegli sul viso durante il bagno<|11.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti avverto che nel caso hai tempo fino a domattina alle otto perché ora è troppo tardi per riaccompagnarti a casa tua io non capivo più nulla non avevo la forza né di parlare né di muovermi e il maralli mi lasciò lì come inebetito mia sorella mi disse disgraziato<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che deve andare fra due giorni e dove son testimonio come qualmente il giudice istruttore mi ha mandato a chiamare per farmi l'interrogatorio ma io prima di andar da lui son venuto qui per sentire come mi devo regolare<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11151,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Così l'onore è stato salvo. E anche la mobilia e lo specchio grande, perché ho levato la barricata e sono uscito di camera. Viva la libertà!<|8.30|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si sa ormai che in ultimo chi ci va di mezzo son sempre io anche se si tratta di antiche sciocchezze che a quest'ora dovrebbero essere dimenticate iersera caterina cercando non so che in un armadio pescò un paio di calzoni miei da mezza stagione che non mi ero più messo da quest'autunno<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi sono io io son gosto contadino del pian dell'olmo dove mi conoscono tutti e anzi mi chiamano gosto grullo per distinguermi da un altro gosto che sta nel podere accanto e sono come lei saprà ascritto alla lega dove pago due soldi tutte le settimane che dio mette in terra<|18.22|><|18.22|> gigino balestra è un ragazzo serio che mi è molto affezionato e ormai ho potuto riscontrare in più circostanze che posso contare su lui senza pericolo d'esser compromesso<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quanto al quadro che impedisce al nostro stoppani di spingere lo sguardo su questa importante piazza nemica è il grande ritratto a olio del professor pierpaolo pierpaoli benemerito fondatore di questo collegio zio della signora geltrude alla quale passò in eredità<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali non facevano che confermar sempre più il professore nella sua opinione che si trattasse di una terribile sovraeccitazione nervosa inutile dire che il professor perussi sia affrettato a informare dell'accaduto il suo amico e mio cognato coll'alto<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora cambiai idea dietro alla poltrona c'era una tavola e io montatovi sopra stando seduto su un panchettino mi misi per ridere a pescare nella bocca del signor venanzio tenendo la lenza al di sopra della sua testa e l'amo sospeso all'altezza della bocca spalancata<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la marchesa sentendo che non discorrevo più col naso come la prima volta che mi aveva incontrato mi credeva guarito e non finiva di domandarmi e quanto tempo è durata la cura e quando hai cominciato a sentire miglioramento e quante inalazioni facevi al giorno e quanti sciacqui<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché ti hanno messo in collegio per aver pescato un dente bacato come ha esclamato gigino al colmo dello stupore per uno starnuto d'un vecchio paralitico ho aggiunto io divertendomi a vederlo a sgranar tanto d'occhi<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché hai fatto questo chi lo sa ma quello che devi sapere è che mio zio vuole assolutamente andar via da casa mia dove dice di non sentirsi sicuro e che così per causa tua<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque oggi che è la festa del socialismo dovrebbe distribuire almeno una pasta a testa a tutti i ragazzi specialmente a quelli che non ne hanno mai assaggiate se non comincia lui a dare il buon esempio non si può pretendere certo che lo facciano i pasticceri retrogradi<|14.80|><|14.80|> si vedeva che le mie spiegazioni non lo avevano consolato dalla terribile delusione provata quando aveva saputo di trovarsi nel collegio a condizioni diverse dagli altri<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lì ho rotto una delle due punte di un pennino facendone un piccolo cacciavite e con questo svitando i perni delle lenti ho messo quelle d'ambrogio nei cerchietti d'oro del signor venanzio e le lenti del signor venanzio nei cerchietti d'acciaio di ambrogio reinserrando poi i pernetti con le viti come eran prima<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'ora fa sono entrato in cucina nel momento in cui caterina non c'era e ho messo una manciata di sale nella cazzeruola dove era a cuocere lo stufato il bello è che oggi c'è a pranzo anche l'avvocato maralli<|12.86|><|12.86|> che risate abbiamo fatto insieme e così mentre si rideva a crepapelle ci ha sorpreso il collalto che ha riso anche lui e non ha spedito più la lettera al babbo<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in quanto a gian burrasca è meglio farsi chiamar così che farsi chiamare con tre i psilonni come fa lei che è proprio una ridicolaggine il dottor collalto mi ha fatto cenno di stare zitto e mentre mia sorella mi faceva passare in un'altra stanza ho sentito che egli diceva sospirando<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> picchiarlo se mi ci mettessi dovrei ammazzarlo rispondeva il maralli no no ma voglio che sappia almeno quel che mi costa l'averlo tenuto una settimana in casa mia<|12.70|><|12.70|> ieri venne in casa una commissione del partito socialista per rallegrarsi con lui della guarigione e c'è stato un po di battibecco tra la mamma e il babbo perché la mamma non voleva lasciar passare questi eresiarchi come li chiama lei<|25.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora pensamo di andare a giocare in giardino ma ecco che dopo pochi minuti comincia a pioviscolare fummo costretti a rifugiarci in soffitta e rovistare tutte quelle antichità<|11.00|><|11.00|> basta dopo per questo fatto è venuto il preside e per l'affare della pece siamo stati interrogati in sette o otto di noi altri che stiamo nel banco dietro a quello del milordo ma non ci sono state spiate fortunatamente e la cosa è rimasta lì<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho chinato la testa come si fa quando si diventa rossi e ho guardato di sotto in su il babbo che mi fissava con tanto dicipiglio intanto la mamma ci ha chiamati perché la carrozza che aveva mandato a prendere per caterina era pronta<|13.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro proprio così urlava ada e noi che abbiamo creduto a un caso di cleptomania e quel che è peggio lo abbiamo fatto credere anche a suo marito che figura ma tu ripigliava a gridare la mamma tu sciagurato perché non dicesti niente e qui le aspettavo<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è stata una rivelazione per me ah ho detto c'è uno sposalizio in casa e non mi si dice nulla ah c'è una festa in famiglia e il povero giannino si tiene all'oscuro di tutto condannato a mangiar minestre di capellini dalla mattina alla sera<|17.32|><|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non gli avrei strappato quell'unico dente bacato che gli rimaneva e non sarei qui nel collegio pierpaoli vedi un po a volte da che può dipendere la sorte e la reputazione di un povero ragazzo<|11.38|><|11.38|> che bella giornata ha detto l'ada e quanta gente infatti quando siamo entrati nel camposanto pareva d'essere al passeggio ed era un bel colpo d'occhio il vedere tutte quelle famiglie che formicolavano nei viali cariche di fiori variopinti per i loro poveri defunti<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> speriamo che il pensiero dei poveri nostri nonni vi ispirino a diventar migliore di quel che siete io naturalmente non ho fiatato ben sapendo che in queste circostanze ai ragazzi è proibito di dir liberamente le loro ragioni<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto sono noiose a leggerle per i poveri scolari perché devono poi impararle a mente con tutte le date e alla fin dei conti non si tratta forse sia pure in un campo più ristretto delle medesime cause e dei medesimi fatti nei quali chi ha più core e più coraggio si sacrifica per il bene comune<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> naturalmente i ragazzi in quella circostanza si schierarono tutti dalla parte dei socialisti anche quelli che avevano i babbi di un altro partito perché quando si tratta di far vacanza io credo che tutti gli scolari di tutto il mondo sieno pronti a dichiararsi solidali nello stesso sacrosanto principio<|17.32|><|17.32|> sai ora son convinto anche io che tu anderai a finire in galera e t'avverto che io non sarò certo il tuo avvocato difensore<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamattina dunque come mi ero ripromesso io stavo allerta e quando ho sentito un po di rumore in casa zitto zitto mi sono alzato mi son vestito e sono andato ad aspettare gli eventi<|11.58|><|11.58|> ma più specialmente i componenti della società s'interessarono al racconto della bastonatura e della perdita della parrucca perché nessuno si sarebbe immaginato che il direttore con quella sua aria militare si lasciasse maltrattare in quel modo dalla moglie<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è il più gradito augurio ch'io possa bai desiderare io senza farmi pregare ho ripetuto marameo e la marchesa a raddoppiare le carezze e gli abbracci mentre io per farle piacere seguitavo a ripetere marameo marameo finalmente ho capito il motivo di tanta allegrezza<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> presi la chiave la introdussi pian piano e la girai nella serratura adagino adagino la porticina si aprì ed entrammo il magazzino era fiocamente illuminato dal chiarore che veniva da un finestrino aperto sulla parete di faccia alla porta in alto<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tre si voltarono di botto verso il ritratto pallidi tremanti di paura vi fu una lunga pausa il primo a ritornare padrone di sé fu il cuoco il quale fissando verso di me i suoi occhi di fuoco esclamò sei tu ancora lo spirito di pierpaolo pierpaoli rispondi<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il barozzo tentennando la testa ha proseguito io non ho fatto nulla per diventare indegno la coscienza non mi rimprovera nessuna azione contraria alle leggi della nostra società o a quelle dell'onore in generale<|14.36|><|14.36|> il motivo dunque delle busse avute ieri è da ricercarsi nella mania che ha la caterina di occuparsi sempre delle cose che non la riguardano invece di pensare alle sue faccende<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi ragazzo mio questa è la mia cassetta coi miei campionari guarda qui quante boccette boccettine e che varietà d'inchiostri ne avresti da scrivere per tutta la vita questo è inchiostro per penne stilografiche questo qui è inchiostro per i ministeri dei quali ho la fornitura e su questi ci guadagniamo bene sai<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qui il babbo la mamma e l'ada si son messi a chiacchierar tra di loro e siccome io mi seccavo avendo visto di lontano renzo e carluccio li ho raggiunti e ci siamo messi a fare ai cavalli lungo i viali che si prestano molto bene essendo tutti coperti di ghiaia e avendo ai lati le barriere da saltare nei recinti pieni d'erba<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi dunque prima d'uscir di casa il babbo mi ha consegnato una corona di fiori e mi ha detto dandomi del voi con quella voce grave che fa sempre quando è stato adirato con me e che dopo un pezzo si decide a ridiscorrere<|13.84|><|13.84|> che da principio avevano una grande espressione di stupore e poi subito di rabbia spenzolarsi fuori in mezzo alle braccia che mi tendevano i pugni chiusi mentre il treno si allontanava<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando mi svegliai ero a casa nel mio letto e accanto a me c'era la mia mamma che piangeva mi sentivo un gran peso nella testa e sullo stomaco<|10.26|><|10.26|> il giorno dopo due maggio il babbo mi dette due once d'olio di ricino si alzarono misero il tavolino da una parte rivolsero uno sguardo supplichevole verso di me e poi il cuoco uscì ripetendo con voce grave a domani l'altro<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro è infatti la detta egli ha raccontato che gli imputati avevan tirato dei sassi ai soldati e gli imputati sono stati condannati hai capito<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no cari miei deve festeggiare gli sposi anche giannino perché giannino è proprio quello che ha fatto nascere lo sposalizio e sarebbe una vera ingratitudine il non fargli prender parte alla festa<|19.22|><|19.22|> è vero che ieri ruppi lo specchio in camera della mamma ma quella fu proprio una disgrazia ero con carluccio a giocare a palla in quella stanza con l'uscio chiuso perché virginia non sentisse<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensare che se stessi qui sempre potrei preparare i processi dare il parere ai clienti ed essergli utile e nello stesso tempo divertirmi chissà quanto sento proprio d'esser nato per far l'avvocato<|12.16|><|12.16|> ma non ha avuto il coraggio di finire il suo solito ritornello eh sì altro che muscolo tutta la scolaresca era a bocca spalancata ed era impossibile anche volendo che qualcuno si potesse frenare<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché sono ignoranti e grulli come voi fate come vi dico io non dite nulla a nessuno di quel che avete fatto e vedrete che tutto andrà a finir bene guà lei non è il cognato del suo ravvocato maralli sicuro e a discorrer con lei non è lo stesso che discorrer con lui precisamente<|18.94|><|18.94|> e pregandolo di venirmi subito a riprendere ma poi la lettera non è stata più impostata e anzi mio cognato ha smesso il broncio e mi ha detto sorridendo<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi gli ho detto in grande segretezza di queste mie memorie che vo scrivendo l'ho messo a parte dei miei progetti e gli ho proposto d'entrare nella nostra società segreta<|10.52|><|10.52|> ma che le ho a dire queste cose al giudice istruttore s'intende esser bestie ma a questo punto non credevo mai che un contadino ci potesse arrivare hanno proprio ragione a chiamarlo gosto grullo come si fa dico io a non sapere che in tribunale i testimoni devono dire la verità tutta la verità è niente altro che la verità<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi dopo averlo tenuto per un bel pezzo di curiosità gli ho raccontato l'ultima mia avventura in casa del mio cognato maralli per la quale fu interrotto il mese di esperimento concesso da mio padre ed io fui accompagnato in questa galera<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh ha detto il babbo sotto un certo punto di vista infatti è una vanità come tante altre sicuro è saltata su a dire ada come quella di avere il palco di suo al teatro e non so come bici non si vergogna farcisi vedere sapendo che suo padre ha dovuto pigliare altri quattrini in prestito dalla banca<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è riuscito fuori e dopo aver dato un'occhiata nella sua cassetta dei campionari s'è accorto delle boccette che mancavano che hai fatto dei miei campioni d'inchiostro assassino ha gridato ho scritto una lettera ai miei propri genitori ho risposto tremando come una lettera qui mancano tre bottigliette<|18.48|><|18.48|> andò subito dall'ada la quale andò dalla mamma e tanto chiacchierarono tutt'e due su questa faccenda che arrivò il babbo e volle sapere anche lui di che cosa si trattava<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo signor marchese è un vecchio ganimè de tutto ritinto che viene dal professor perussi dove anche lui fa una cura elettrica ma tutta diversa dalla mia perché lui fa i bagni di luce mentre io fo il massaggio o per dir meglio lo facevo perché dopo questo fatto non lo fo più<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'umore dell'assemblea si mutò come per incanto e un solo grido echeggiò alto e entusiastico ripetuto da tutte quelle bocche in ciascuna delle quali serpeggiava la medesima acquolina tentatrice evviva gigino balestra evviva il suo babbo<|15.20|><|15.20|> ah è giannino il ragazzo dov'è il ragazzo esclamò a un tratto come fuori di sé il signor clodoveo ah forse qualche disgrazia dio mio il figlio di un mio amico che mi era stato affidato<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in terra era un piaccichiccio di pasta sfoglia pesticciata dovunque sulle sedie nelle cornici degli scaffali e del banco eran bioccoli di crema e di panna sbuzzata fuori dalle meringhe e ditate di cioccolata<|14.08|><|14.08|> quel ragazzo ha guarito in pochi giorni qui c'è stata una pausa e poi ho sentito il collalto che diceva già già infatti è guarito presto sa un ragazzo ma spero col tempo di guarire anche lei<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domandagli s'era lui anche ieri sera mormorò la signora geltrude fosti qui anche ieri sera rispondi disse il cuoco in tuono di comando<|10.64|><|10.64|> si udì un grido acutissimo e io vidi con mia grande meraviglia attaccato al lamo un dente con due barbe nello stesso tempo il signor venanzio sputava una boccata di sangue<|22.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre ero dal signor venanzio che tra parentesi si è divertito un mondo al racconto del fatto dieri ho colto il momento in cui aveva posato le lenti sul tavolino e gliel'ho prese<|10.68|><|10.68|> e infatti nonostante la nostra insistenza non vollere cedere dalla grave deliberazione presa e concluse dicendo lasciatemi libero amici miei perché io prima o dopo farò qualcosa di grosso qualcosa che voi non credereste in questo momento<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel quale si agitavano come fantasmi tutti quei ragazzi che ogni tanto urlavano a bocca piena evviva il socialismo evviva il primo maggio<|10.12|><|10.12|> vi basti sapere che io non potrei d'ora innanzi aiutare e tantomeno promuovere la vostra resistenza contro le autorità del nostro collegio dunque vedete bene che la mia posizione è insostenibile e la mia decisione immutabile<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se io non avevo tutte le ragioni d'averlo preso in uggia e di accarezzare l'idea di fargli qualche tiro che gli servisse di lezione e il tiro gliel'ho fatto ieri ed è riuscito anche peggio di come l'avevo architettato io<|13.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha detto di no rispose il cuoco la signora geltrude rimase male mentre il signor stanislao non sapendo padroneggiarsi dia il libero sfogo alla gioia che provava per la meritata sconfitta della sua prepotente consorte esclamando con accento di giubilo infantile degno più di me che di lui hai visto<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i calzoni lunghi mi stanno benissimo ma però la divisa del collegio pierpaoli non ha la sciabola e anche questo per me è stato un bel dispiacere<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ad un tratto uno della comitiva un ragazzaccio tutto strappucchiato gli rivolse a bruciapelo questa inopportuna domanda tutti bei discorsi ma che è giusta ecco che tu abbia una bottega piena di paste e di pasticcine a tua disposizione mentre noi poveri non si sa neppure di che sapore le sieno<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riuscii a indebolirlo talmente che finì con lo staccarsi ora avevo dinanzi a me un vero e proprio finestrino che potevo a mio talento richiudere e riaprire rimettendo o rilevando il mattone a seconda del bisogno<|13.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'era provvisto in casa di una scatola di cerini e con essi accese una candela che il babbo teneva sempre vicino alla porta così trovò il contatore del gas l'aprì e accese poi le lampade della pasticceria e fatto questo andò ad aprir l'usciolino dietro il negozio che dava in un vicolo poco frequentato<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui il barozzo si mise una mano sul cuore in modo straordinariamente drammatico non posso dirvi nulla proseguì la ex presidente se avete ancora un po d'affetto per me non dovete domandarmi né ora né mai quale motivo mi costringe ad abbandonare la presidenza<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro esclamai io tutto contento guardando l'impiegato che dava prova di tanto senso comune la colpa è del signor clodoveo addormito per tutto il viaggio il signor tirinnanzi fece l'atto come di strozzarmi ma non disse niente<|15.00|><|15.00|> ma in quanto a proseguirlo caro mio lo proseguirai a casa tua perché io ne ho abbastanza<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi ci sentiamo anche legati di amicizia per la rassomiglianza delle vicende della nostra vita anche lui è disgraziato come me e mi ha raccontato tutta la storia delle sue sventure<|10.96|><|10.96|> ma l'ha lasciato subito perché ha sentito un gran crac e s'è accorto che un pezzo dei calzoni di quel povero ragazzo era rimasto attaccato sul sedile muscolo è rimasto male<|21.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pazienza tutte le grandi idee hanno sempre avuto i loro martiri al povero gigino balestra però successe qualche cosa di peggio egli dunque a differenza di me aveva fatto sciopero dalla scuola col consenso di suo padre<|14.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era buffo il sentirlo agitar gambe e braccia dentro il cassone dov'era chiuso senza poter difendersi in nessuna maniera e vederlo fare con la faccia le più ridicole smorfie cercando di gridare ma inutilmente perché l'odore acutissimo della cipolla quasi lo soffocava<|16.08|><|16.08|> e risposi con accento trionfale gli dissi che in tribunale doveva dire la verità tutta la verità nient'altro che la verità come ho visto scritto nel cartello che è sulla testa del presidente<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che se fosse campato m'avrebbe regalato una bella bicicletta che m'aveva promesso tante volte la mamma mi ha detto di vestirmi alla svelta e che in questa circostanza solenne se mi porterò bene il babbo forse rifarà la pace con me<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è seguito un momento di silenzio che nessuno ha osato interrompere poi il barozzo con la voce sempre più cupa ha continuato sì amici miei fino da questo momento io debbo declinare l'alto onore di presiedere la nostra associazione<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la timida protesta di quel pover'uomo in quel momento mi commosse e volli vendicarlo contro la violenza di sua moglie perciò con voce rauca e con accento di rimprovero esclamai<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11210,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Dovrei piangere dal dispiacere, strapparmi i capelli dalla disperazione, ma le disgrazie che mi son capitate ieri tra capo e collo sono tante e si sono scatenate così improvvisamente tutte insieme che io son rimasto rimbecillito e mi par di sognare.<|15.50|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma è rimasto peggio il milordo e bisognava vederli tutte e due impappinate a guardarsi in faccia senza che nessun de due si potesse spiegare l'accaduto una risata clamorosa è rimbombata nella classe e il professore rovesciando su tutti la sua rabbia ha urlato tutti fermi tutti zitti guai se<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando più tardi andai a pranzo mi misi addosso una vecchia zimarra del nonno che avevo trovato appunto in soffitta e non so dire le risate che fecero virginia e caterina nel vedermi così travestito avrò la bicicletta mi pare di essere stato abbastanza buono<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io anzi lo volevo dire risposi mi ricordo benissimo che incominciai a dirvi che non era per niente un caso di clepnomania e allora saltaste su tutte a gridare che io in queste cose non dovevo metter bocca<|13.68|><|13.68|> e vedendolo col viso rosso e tutto in lacrime chiamarono d'urgenza il professor perussi che esclamò subito questa è una crisi nervosa presto fategli una doccia e il signor marchese fu inaffiato ben bene malgrado le sue proteste e le sue grida<|27.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tito barozzo stringendoci la mano ci ha detto bravi vi nomineremo i nostri petrolieri d'onore intanto maurizio del ponte ci ha fatto una comunicazione molto importante<|11.86|><|11.86|> ma guai se uno dei loro ottimi insegnamenti nel momento di metterlo in pratica urta i loro nervi o i loro calcoli o i loro interessi io mi ricorderò sempre d'un fatto di quando ero piccino<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli ho fatto cenno di stare zitto e del resto anche se non glielo avessi raccomandato sarebbe stato zitto lo stesso perché si trattava di un amico fidato di gigino balestra del quale ho già parlato in questo mio giornalino<|12.94|><|12.94|> io però sapendo che la chiave della camera di ada apre benissimo anche la credenza ho colto il momento opportuno e ho voluto vedere che cosa ci fosse in quella scatola e in quel sacchetto<|23.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora ne verrà una in casa nostra a passare una settimana e mi ci vorrà una bella pazienza ma la mamma se sarò buono mi ha promesso di regalarmi una bicicletta e io farò il possibile per dimostrarmi gentile con questa bambina che a quanto sentito deve arrivare domani<|16.72|><|16.72|> il signor tirinnanzi si svegliò di soprassalto esclamando che vi pigli e allora vennero le spiegazioni lei ha dato il segnale d'allarme io niente affatto eppure è stato dato da questo scompartimento<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che voce della coscienza risposi io ma che strada da battere la voce che ti ha turbato così è stata quella della signora geltrude e quanto al battere ti assicuro che non c'è bisogno d'altre battiture dopo quelle che ha ricevuto ieri sera il signor stanislao<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vado a rischio di perder una vistosa eredità della quale senza di te potevo dirmi sicuro il maralli s'è asciugato il sudore mordendosi al tempo stesso le labbra poi ha ripreso lentamente<|14.78|><|14.78|> in casa tutti son contenti di me e il babbo ieri mi ha detto forse ti si presenta l'occasione di riguadagnare la bicicletta che hai perduta per la tua cattiveria con maria vedremo<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi è entrato nella sala di consultazione e io ritornando indietro per il corridoio con l'intenzione di andare in camera mia e chiudermici dentro a scanso di altre pedate<|10.26|><|10.26|> ma a questo punto è meglio che lasci la parola allo stesso gigino balestra che essendo stato il protagonista di quella avventura comica e tragica a un tempo la racconta certamente meglio di quel che potrei fare io<|21.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma anche senza dirvelo credete a me rimarrete sempre quel perfetto imbecille che siete a questo punto lasciai il mio osservatorio perché non ne potevo più dal ridere<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba dieci dicembre evviva gli sposi evviva giannino e abbasso le minestre di capellini finalmente la pace è tornata in famiglia e tutto per merito mio<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo punto s'è avanzato verso di me il babbo spalancando gli occhi ed esclamando con voce minacciosa ah tu ti diverti così ora ti farò vedere come mi diverto io<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ritratto del professore di latino che è così buffo specialmente quando vuol fare il terribile grida tutti zitti tutti fermi e guai se vedo muovere un muscolo del viso per questo noi altri fino dai primi giorni gli abbiamo messo il soprannome di muscolo e ora non glielo leva più nessuno che ampasse mill'anni<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro quando ho messo l'occhio al solito forellino essi eran già riuniti tutti e tre attorno a un tavolino tondo e il cuoco diceva eccolo ora viene<|12.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il segnale col quale michelozzi mi aveva prima annunziato la sua presenza mi aveva suggerito il modo di forare senza pericolo la tela che rendeva inutile il mio osservatorio ma prima di accingermi a tal lavoro ho voluto allargare la buca e adoperando con tutta la prudenza possibile lo scalpello nelle connessiture dei quattro lati di un mattone<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il professore se n'è accorto e allora tra muscolo e il milordo è avvenuta una scena da crepar dal ridere che c'è lì chi ha il bettì ecco io zitto ma fermo ma io non posso zitto e fermo guai se lo vedo muovere un muscolo<|14.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e frugando nelle tasche trovò involtato in un fazzoletto un orologio d'oro da donna ridotto in bricioli e invece di lasciar la roba dove l'aveva trovata come le avrebbe dovuto suggerire la più elementare delicatezza che cosa fece la caterina<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena ebbe finito il mio racconto fu un diluvio di esclamazioni di rimproveri di minacce come gridava la mamma ah ora capisco ora si spiega tutto la signora olga che è tanto distratta non si è mai accorta della sostituzione<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di fatti ho seguitato a grattare finché non ho sentito tastando col dito sulla tela un forellino ma nella stanza che era oggetto di tante faticose ricerche da parte di maurizia del ponte vera buio perfetto<|13.82|><|13.82|> tutti siamo rimasti male e ci siamo guardati in viso con espressione di grande meraviglia perché il barozzo era stimato da tutti un giovine pieno di coraggio d'ingegno e di un carattere molto cavalleresco insomma proprio il presidente ideale per una società segreta<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatto questo ho sgonfiato la palla e immersala nella catinella l'ho riempita quando son tornato nello scompartimento il treno di faccia si moveva e i viaggiatori eran tutti affacciati<|11.64|><|11.64|> tutti si guardarono di nuovo in faccia e qualcuno si scambiò anche le proprie impressioni a bassa voce io capii subito che le parole del barozzo sembravano a tutte molto significanti e che passata la prima impressione di stupore le sue dimissioni sarebbero state accettate<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che i ragazzi non devono impicciarsi di quel che dicono i grandi che non possono capire l'importanza delle cose e via dicendo io stetti zitto per obbedienza e la nostra ampogliera d'argento che ritrovammo poi in casa della signora olga e i miei fazzoletti ricamati anche questa roba la portai io in casa della signora olga per divertirmi<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba dicembre sono cinque giorni che i miei genitori son partiti ma virginia ha mandato oggi un telegramma pregandoli di anticipare il ritorno<|18.02|><|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivati sul posto tutti insieme si misero a fare il chiasso e via via il numero della comitiva era andato aumentando tanto che da ultimo erano non meno di una ventina di ragazzi di tutte le età e di tutte le condizioni sociali tutti affratellati in una grande baldoria d'urli e di canti<|18.42|><|18.42|> poi sono andato nella stanza d'aspetto e quando ambrogio è andato nello studio a parlare col maralli lasciando le sue lenti sul tavolino ho preso anche le sue e son corso in camera mia<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora vo a casa a pigliar le chiavi di bottega fo in un lampo voi altri intanto venite dall'usciolino di dietro ma alla spicciolata per non dar nell'occhio bene gridarono tutti ma granchio osservò uè non ci farei mica la burletta eh se no capisci<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che sarebbe quello d'andare a fare piuttosto una bella passeggiata in campagna col garofano rosso all'occhiello della giacchetta difatti successe che molti ragazzi in quel giorno fecero sciopero e mi ricordo benissimo che lo feci anche io e che per questo fatto il babbo mi fece stare tre giorni a pane e acqua<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi doveva venire era proprio lo spirito del compianto professor pierpaolo pierpaoli benemerito fondatore del nostro collegio e dietro alle cui venerate sembianze io stavo in quel momento vigilando i suoi indegni evocatori<|16.14|><|16.14|> io non ne potevo più e mi son messo a ridere come un matto che c'è da ridere c'è che questa cosa di farsi fare quando uno è vivo la casa per quando sarà morto mi pare di molto buffa ecco<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gigino ebbe un gesto di grande dignità sono gigino balestra disse e quando ho dato una parola si può esser sicuri andò lesto lesto a casa dove c'era la sua mamma e una sua sorellina<|11.82|><|11.82|> povero barozzo io in adunanza ho raccontato tutta la scena della seduta spiritistica dier sera e si è stabilito di riflettere tutti seriamente per trarre partito da questa nuova situazione e per preparar qualche tiro per mercoledì notte<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a mezzanotte i tre tacquero commossi dal solenne appuntamento poi il cuoco disse a bassa voce si vede che stasera e domani gli è vietato di parlare a domani l'altro<|18.76|><|18.76|> intanto stamani sono andato in cucina e ho messo un bel pizzicotto di pepe nel caffè ed era un divertimento dopo il vedere come sputavano tutti quanti<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io bevvi e bevvero tutti facendomi dei brindisi e invitandomi a ribere sicché si dovette stappare un'altra bottiglia intanto anche le paste sparivano e i più vicini a me me ne offrivano dicendomi prendi senti com'è buona questa senti com'è squisita quest'altra<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è stato fatto il verbale di contravvenzione e il signor clodoveo ha dovuto pagar la multa rimasti soli ha durato un pezzo a dirmi delle impertinenze e il peggio è stato quando essendosi egli ritirato nella ritirata<|13.06|><|13.06|> io ebbi un momento di lucido intervallo nel quale con un volger d'occhi abbracciai quel quadro bizzarro e sentii in un lampo tutta la terribile responsabilità che mi pesava<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci fermammo dinanzi a una porticina nascosta nel muro il magazzino mormorò il michelozzi prendi questa chiave è quella del gabinetto di fisica e apre benissimo anche questa porta fa piano<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> caro ah che gioia che grande gioia mi hai recata ragazzo mio oh che grata sorpresa parla parla ancora ripeti ancora quella magica parola che mi ridà la pace dell'anima e suona al mio orecchio come una dolce promessa<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giornalino mio non ho coraggio di descrivere qui la scena della separazione dalla mamma dall'ada dalla caterina si piangeva tutti come tante fontane e anche ora nel ripensarci mi vengon giù su queste pagine i goccioloni a quattro a quattro<|15.38|><|15.38|> meno male finalmente la giustizia trionfa e l'innocente non è più perseguitato da chi dovrebbe invece capir la ragione senza dar sempre addosso al più piccino perché non si può difendere<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque appena ci siamo raccolti in circolo il barozzo che era pallido in modo da fare impressione ha detto sospirando con aria cupa assumo la presidenza dell'assemblea per l'ultima volta<|13.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> niente affatto se qualcuno ha il diritto di parlare con lo spirito del professor pierpaolo pierpaoli sono io io suo nipote e non voi che egli non conosceva neanche per prossimo avete capito e rivolta il cuoco soggiunse domandagli se vuol parlare con me<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non l'avessi mai detto mio cognato è diventato rosso dalla rabbia e ha incominciato a gridare che paura e non paura brutto imbecille che non sei altro io non ho paura di nulla per tua regola ma ho paura a tenerti in casa mia perché sei un flagello e vedo che prima o poi finiresti col farmi la pelle<|18.20|><|18.20|> abbiamo visitato le tombe dei poveri nonni e del povero zio e pregato per loro come si fa tutti gli anni e poi si è fatto il giro del camposanto per vedere le nuove tombe<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma fu solo come ho detto in un lampo ch'io intravì di tutto questo perché un maledetto scapaccione mi fece rotolar sotto il banco e non vidi né sentii più nulla<|12.18|><|12.18|> mi son messo con l'orecchio al buco della serratura per ascoltare dico la verità se invece di aver sentito quel che ho sentito proprio con quest'orecchio me l'avesse raccontato qualcuno non ci crederei per tutto l'oro del mondo<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva pensato che in quel momento il suo babbo era alla camera del lavoro a fare un discorso e che le chiavi di bottega erano in casa nella sua camera dentro il cassetto del comodino<|10.96|><|10.96|> ma subito la mamma si è messa a singhiozzare e mi ha preso tra le braccia e mi ha baciato domandandomi con voce tremante giannino mio giannino mio ma come hai fatto a venir fin qui il babbo ha borbottato una delle solite<|24.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a quella luce incerta vedemmo da un lato una fila di balle aperte con della roba bianca vi misi le mani era il riso quell'odiato riso che nel collegio pierpaoli ci era servito a tutti i pasti tutti i giorni meno il venerdì e la domenica aiutami mormorò il michelozzi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa volta non seppi resistere montai sul divano infilai la mano nel manubrio e tirai giù con quanta forza avevo il treno si fermò quasi istantaneamente<|12.08|><|12.08|> e tutto sarebbe andato a finire bene ed egli non avrebbe avuto di che lamentarsi di me se più tardi non mi fosse venuta un'altra idea peggiore della prima perché questa ha avuto delle serie conseguenze<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bambina che si aspetta è una nipotina dell'avvocato maralli il quale ha scritto a una certa signora merope castelli che è una sua sorella maritata a bologna di venire qui con la figlia per conoscere la sua futura cognata che sarebbe la mia sorella virginia<|14.24|><|14.24|> sta allegro e abbi giudizio gigino non aveva inteso assordo e con alcuni suoi amici era andato a fare una visita a certi compagni che stavano in campagna<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ricordo perfettamente di uno che ebbe uno schizzo d'inchiostro in un occhio e che pareva diventato pazzo e ruggiva come una tigre se lo incontrassi lo riconoscerei ma forse è meglio che non lo incontri più<|13.76|><|13.76|> e disse queste parole in un modo così deliberato che nessuno osò aprir bocca si decise di riunirsi al più presto possibile per eleggere un altro presidente perché ormai s'era fatto tardi e c'era il caso che qualcuno venisse a cercarci<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel rileggere il resoconto che ne ho fatto nella mia qualità di segretario mi par d'avere davanti agli occhi una scena della vita dei cristiani nelle catacombe o un episodio della carboneria come si trovano descritti nei romanzi storici<|13.28|><|13.28|> tutto è andato bene disse a bassa voce il michelozzi e abbiamo reso un grande servigio a tutti i nostri compagni ora vo a riportare la chiave del gabinetto di fisica al suo posto e poi a letto uno per tutti tutti per uno e ci stringemmo la mano<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto più che caterina ha preparato due bei dolci uno con la crema e uno con la conserva di frutta perché ciascuno scelga secondo il proprio gusto come farò io che non avendo preferenze li sceglierò tutte e due<|13.70|><|13.70|> l'ho raggiunta poco distante da casa ho agguantato la traversa di legno che è in fondo dietro il mantice e mi son ficcato lì a sedere come fanno i ragazzi di strada pensando fra me ecco che ora non potrete più nascondermi dove andate<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi cercarono nella ritirata guardarono sotto i divani finalmente un impiegato mi scoprì accucciato tra due valigie sulla rete ed esclamò eccolo lassù disgraziato gridò il signor clodoveo tu hai dato il segnale d'allarme che hai fatto<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non so come fa a non incretinire ma forse dipende perché è cretino di suo eppure mio cognato ha molta fiducia di lui e ho sentito spesso che l'ha incaricato d'incombenze anche difficili che non so come faccia a disimpegnarle con quella faccia da piacciaddio che si rimpasta<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un certo punto ci siamo fermati a una tomba in costruzione e l'ada ha detto ecco la cappella della famiglia rossi della quale discorre tanto la bice che lusso ha osservato la mamma quanto costerà tre o quattromila lire di certo ha risposto il babbo farebbero meglio a pagare i debiti che hanno ha detto l'ada<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel ritornare a casa dopo aver comprato la cartella per il maragli e i due razzi passai dallo studio e vedendo nella stanza d'aspetto che ambrogio non c'era e che aveva lasciato sotto il tavolino lo scaldino spento mi venne l'idea di fargli una sorpresa e ci misi dentro i due razzi nascosti ben bene sotto la cenere<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dentro questa cassa vi sono moltissime lampade rosse di luce elettrica che rimane accesa e nella quale dicono che il malato fa il bagno mentre invece non si bagna per niente resta asciutto come quando ci è entrato se non di più<|12.74|><|12.74|> evocavano lo spirito dell'illustre defunto per domandargli perdono consiglio ed aiuto ora viene eccolo ripeteva il cuoco a un tratto la signora geltrude esclamò eccolo davvero infatti il tavolino s'era mosso<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio così io in camera mia mangerò la mia nona minestra di capellini ma loro non potranno mangiare il loro stufato oggi dopo aver trangugiato la minestra non ho saputo resistere alla curiosità di vedere che effetto faceva lo stufato con tutto quel sale<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima di tutto una lieta notizia i convittori del collegio pierpauli non mangeranno più minestra di riso per un pezzo iersera quando tutti dormivano io che stavo sull'attenti sentii nella porta del dormitorio un lieve sgretolo a più riprese come quello di un tarlo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se comandassi io vorrei fare una legge perché il primo dell'anno capitasse almeno un paio di volte al mese e ci starebbe anche la sora matilde la quale ieri mangiò tanti biscottini che stamani ha dovuto pigliare l'acqua di janos<|13.36|><|13.36|> la mia buona mamma che pure è la più buona donna di questo mondo mi predicava sempre di non dir bugie perché a dirne solamente una si va per sette anni in purgatorio<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo dico subito la scatola era piena di altre piccole scatole tonde sulle quali era scritto con lettere dorate nozze stoppani maralli<|10.44|><|10.44|> pare che a questo tale il professor perussi avesse raccontato il fatto dell'automobile che fu causa che io mi ruppi il braccio perché ogni volta che ci incontravamo su nel gabinetto di consultazione mi diceva<|22.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hai capito sei contento ora sei soddisfatto dell'opera tua vuoi far qualche cos'altro hai in mente altre rovine altri cataclismi da compiere<|11.62|><|11.62|> e aperto il sacchetto portato dal pasticciere e il cui contenuto dopo aver scoperto quello della scatola non era più un mistero per me mi son fatto una bella scorpacciata di confetti esclamando<|22.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è la sala particolare della direzione quella dove il signor stanislao e la signora geltrude ricevono le persone più intime e di riguardo questa stanza a destra comunica con l'ufficio di direzione e a sinistra con la camera da letto dei coniugi direttori<|16.10|><|16.10|> ma geltrude rispose egli imbarazzato con un fil di voce ti prego di moderarti almeno in presenza al cuoco almeno in presenza allo spirito del compianto professore pierpaolo pierpaoli<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto due impiegati mi avevano preso di peso e mi avevano tirato giù mentre gli altri erano corsi via a far ripartire il treno lei sa che c'è la multa dissero gli impiegati rimasti lo so ma la pagherà il padre di questo signorino rispose il signor clodoveo<|15.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba novembre le bambine in generale sono dei veri tormenti e non somigliano punto a noi ragazzi<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cammina cammina dopo molto tempo la carrozza s'è fermata e tutti sono scesi ho aspettato un poco e poi sono sceso anch'io oh maraviglia si era davanti a una chiesetta di campagna nella quale erano entrati i miei genitori le mie sorelle e il maralli<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo non sarà mai di me tutto si potrà dire ma nessuno deve potermi accusare mai di aver conservato per un giorno solo una carica di cui mi considero indegno<|13.64|><|13.64|> l'amo andò a posargli sì sulla lingua e avendo poi richiusa la bocca gli restò dentro mentre io senza accorgermene per un semplice istinto di pescatore detti una stratta alla lenza tirando in su<|26.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta dopo che furono andati via il maralli parlando col babbo gli disse che proprio era felice di avere avuto in questa circostanza tante manifestazioni di stima e di simpatia dalla cittadinanza e pensare che sul principio a sentir quelli di casa mia pareva che l'avessi ammazzato<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giannino ha detto mia sorella ha promesso di esser buono non è vero sì ho risposto e non dirò più bugie nemmeno alla marchesa sterzi ah ha esclamato mio cognato vadiamo bene che tu non abbia a incontrarti più con lei altrimenti c'è il caso che il bene vada a finire in male<|18.88|><|18.88|> ma che gli apparve poi di possibile esecuzione e l'unica che avesse la virtù in quel frangente di salvare la reputazione politica e sociale sua e di suo padre<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> purché però non veggano i guardiani perché è proibito a un tratto mi son sentito pigliar per il goletto era il babbo tutto infuriato perché a quanto pare mi cercava da un pezzo con la mamma e l'ada<|12.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente quando sono stato solo qui nella mia cameretta ho dato libero sfogo alla mia emozione e ho contemplato il mio tesoro e ho contati e ricontati duecento biglietti da cinque lire dei quali sono possessore e li ripongo nel cassetto del tavolino e lo chiudo e poi lo riapro e poi li ritiro fuori e li rimiro<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assaggiatelo ha risposto l'avvocato l'hanno assaggiato e allora è stato un coro generale di tosse e starnuti e tutti hanno incominciato a urlare caterina caterina<|11.98|><|11.98|> per fortuna non sospetta neppure lontanamente che la voce del signor pierpaolo che le ha fatto tanta paura fosse invece la mia voce se no mi ammazzerebbero per lo meno perché quella donna io la credo capace di tutto<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11275,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Il gatto mammone!» ho risposto inarcando la schiena, puntandomi sulle mani e sui piedi e sbuffando come fanno i gatti.<|6.80|><|7.72|> Mi aspettavo che la Marchesa Sterzi si risentisse per questo mio scherzo, ma però ci sono stato spinto,<|13.30|><|13.30|> e se si andasse in tribunale credo che i giudici mi darebbero le circostanze attenuanti, perché era un pezzo che il signor Marchese mi provocava senza nessuna ragione.<|22.02|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che a vederla è una bambina qualunque ma che discorre in bolognese in modo che fa proprio ridere perché non ci si capisce niente tutti in casa sono felici e contenti che sieno venute queste nostre future parenti e anche io ne godo moltissimo<|14.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il più bello poi è questo che stando lì udivo tutti i discorsi che facevano dentro la carrozza e tra l'altro ho sentito il maralli che diceva per carità badate che quel terremoto di giamburrasca non sappia niente di questa nostra gita altrimenti lo ridice a mezzo mondo<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo tendenzioso ragionamento ebbe la virtù di convincere l'assemblea e tutta la comitiva si mise a urlare ha ragione granchio era questo il soprannome del ragazzaccio tutto strappato evviva granchio<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> naturalmente quando è ritornato al suo posto non si è accorto di niente ma dopo un po di tempo la pece sulla quale stava a sedere gli s'era riscaldata sotto e affatto presa sui calzoni in modo che egli nel muoversi e nel sentirsi tirare per di dietro ha cominciato a borbottare e a smaniare<|17.00|><|17.00|> e il babbo invece li fece entrare in camera dell'avvocato che mi fece proprio ridere perché disse sono molto contento di vedervi mentre invece erano tutti al buio<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il resto della giornata ho fatto finta di nulla ma era tanto il nervoso che avevo addosso che il babbo a cena se n'è accorto e ha detto si può sapere che cos'è stasera che mi sembri un'anguilla<|10.86|><|10.86|> io non ne potevo più dal ridere e sono scappato in camera mia vorrei sapere dove andranno tutti domani l'altro alle sei di mattina in carrozza credono di farla a me ma io starò allerta<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbene gridò a nome mio e di mio padre vi invito tutti nel nostro negozio ad assaggiare le nostre specialità ma intendiamoci eh ragazzi una pasta a testa<|11.62|><|11.62|> ho visto la stanza sulla quale il nostro bravo stoppani ha aperto il suo finestrino che ci sarà di una utilità incalcolabile ho potuto penetrarvi perché in questi giorni i muratori stanno rifacendovi un pezzo d'impiantito<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho appena due minuti di tempo per scrivere due righe sono a montaguzzo nel collegio pierpaoli e profitto di questo momento in cui mi trovo solo in camerata con la scusa di prendere dal mio baule la biancheria che mi è necessaria per la mia toilette<|13.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella va dicendo a tutti che se seguita a rimaner sola con me si ammalerà certamente e io intanto perderò anche questa volta la bicicletta e perché perché ho la disgrazia di avere una sorella nervosa che di nulla nulla si spaventa è giusta<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando la palla che avevo legata alle calosce di mia sorella per vedere se rimbalzava di più andava a colpire lo specchio sul cassettone che com'è naturale si ruppe in mille pezzi rovesciando sul tappeto nuovo una bottiglia d'acqua di colonia<|13.98|><|13.98|> altra strepitosa notizia iersera dal mio osservatorio ho scoperto che il direttore la direttrice e il cuoco sono spiritisti<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ormai anche io seguitavo come tutti gli altri a mangiar paste a quattro ganasce e a vuotar bottiglie e boccette di tutti i colori e di tutti i sapori volgendo delle occhiate di beatitudine in quel campo aperto alla baldoria<|13.00|><|13.00|> veramente se avessi potuto immaginare le conseguenze questo scherzo non lo avrei fatto ma come si fa santo dio a immaginarsi le conseguenze che hanno il torto di venir sempre dopo quando nelle cose non c'è più rimedio<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto che spenzolandomi fuori forse avrei potuto toccare la faccia dei viaggiatori che vi stavano affacciati è stato allora che m'è venuta un'idea terribile se avessi uno schizzetto ho pensato<|13.60|><|13.60|> mi piacerebbe tanto di diventar come lui ed andar nei tribunali a difendere i birbanti ma quelli buoni però cioè che son diventati cattivi per disgrazia e per forza delle circostanze nelle quali si son trovati com'è successo a me<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi ci volle di molto tempo né di molto ingegno per comprendere la causa e lo scopo di quella seduta spiritistica evidentemente i signor stanislao e la signora geltrude erano rimasti molto impressionati dal mugolio che avevan sentito la sera avanti discendere dal ritratto del loro predecessore<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11288,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ora sta attento a tutte le principali stazioni dove si ferma il treno e guarda dal finestrino. Io ti spiegherò l'importanza di tutte le città e te le farò conoscere meglio che la geografia, perché io ho la pratica commerciale e questa fa più di tutti i libri.<|15.14|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gigino naturalmente era mortificato perché gli pareva di fronte a tutti quei ragazzi di fare una cattiva figura e non solo lui ma anche il suo babbo sicché si struggeva dentro di trovar qualche ragione con la quale ribattere il suo avversario quando gli venne una idea che da principio lo spaventò quasi per la sua arditezza<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi suo padre lo avrebbe obbligato a far vacanza se per una ipotesi impossibile ad avverarsi gigino avesse voluto andare a scuola oggi è la festa del lavoro gli aveva detto il signor balestra e io ti do il permesso di andare fuor di porta con i tuoi compagni<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però ne ha sentito il maralli che dopo essere scappato via con gli altri ora ritornava piano piano e faceva capolino alla porta ah ha gridato mostrandomi il pugno sei stato tu ancora coi tuoi fuochi d'artifizio ma dunque hai giurato proprio di farmi rovinar la casa in capo<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quand'è così vo via tranquillo e dico come stanno le cose per filo e per segno arrivedella e grazie e se n'è andato io son rimasto molto soddisfatto d'aver sbrigato quest'affare a mio cognato<|14.44|><|14.44|> io allora mi son messo a piangere e sono scappato in camera mia dove poco dopo è venuta mia sorella che mi ha fatto una predica d'un'ora ma poi ha finito col perdonarmi e col persuadere il maralli a non riportarmi a casa mia per esser mandato in collegio<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il curioso è che questo cambiamento di scena è avvenuto in seguito a un'altra mia birbanteria per dir come dice collalto ma che pare abbia fatto molto piacere a mio cognato ed ecco come sta il fatto<|12.60|><|12.60|> sono una ventina fra tutti pensava intanto gigino e per una ventina di paste mettiamo pure una venticinquina dall'esserci e non esserci in bottega dove ce ne sono a centinaia nessuno se ne può accorgere<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io da principio le rispondevo quel che mi veniva alla bocca ma poi siccome cominciavo a seccarmi l'ho piantata lì e soltanto quando sono stato sulla porta le ho ripetuto sempre per farle piacere ma rameo<|11.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora sono uscito a un tratto fuori dell'ombra e ho detto sono contento anch'io e allora perché non mi avete detto niente brutti cattivi non so perché ma in quel momento m'è venuto da piangere perché quell'azione mi era dispiaciuta davvero e tutti sono rimasti così meravigliati della mia apparizione che nessuno ha fiatato<|21.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre pensavo a questo lo sguardo si è fermato sulla palla di gomma ch'era nella mia valigia rimasta aperta e allora ho detto fra me e perché non potrei fabbricarmelo<|10.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io avevo visto ambrogio andare in cucina ad assettare lo scaldino come fa tutte le mattine e naturalmente stavo in vedetta a un certo punto si è sentito un gran tonfo ed un urlo e allora mio cognato e due clienti che erano nello studio si son precipitati nella stanza d'aspetto e son corse pure virginia e la donna di servizio per vedere quel che era successo<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io ho avuto prudenza e non gli ho risposto mai niente meno che quando mi ha consegnato al mio cognato coll'alto al quale ha detto tenga glielo consegno intatto ma in parola d'onore darei dieci anni di vita piuttosto che essere nei piedi di lei che è costretto povero signore a tenerlo per diversi giorni<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io strisciando lungo la parete della chiesa mi sono avvicinato all'altare senza che nessuno si accorgesse di me e così ho potuto assistere a tutto lo sposalizio e quando il prete ha domandato a virginia e almaralli se erano contenti di sposarsi e che loro hanno risposto di sì<|15.88|><|15.88|> a questo punto hanno dato tutte e due in una grande risata e questa è stata una fortuna perché così non hanno sentito la mia poi il collalto ha raccontato il fatto della marchesa sterzi e qui daccapo a ridere come due matti<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povera mamma in quel momento ho capito quanto bene mi vuole e ora che sono così lontano da lei capisco quanto bene le voglio io basta il fatto è che dopo due ore di treno e quattro di diligenza sono arrivato qui dove il babbo mi ha consegnato al signor direttore e mi ha detto lasciandomi<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba giornalino mio ti riprendo subito appena arrivato a roma perché ho da narrare nelle tue pagine tutte le mie avventure di viaggio che non sono piccole né poche<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora io mi son ribellato e le ho detto ho fatto il chiasso con carluce e renzo perché son piccino e voglio bene ai miei amici anche nel camposanto mentre invece ci son le ragazze grandi che vengono qui a dir male delle loro amiche<|13.12|><|13.12|> e ora spinti un po dal rimorso per la scenata fatta in presenza alla rispettabile effigie del compianto fondatore dell'istituto e forse anche da un vago timore che incuteva nel loro animo i recenti avvenimenti<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche nelle storie delle nazioni ci sono i popoli che ogni tanto si stancano d'aver sempre minestra di riso e allora avvengono le congiure i complotti e saltan fuori i michelozzi e gli stoppani che affrontano i pericoli finché per la loro abnegazione non si passa alla pappa al pomodoro<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il babbo non c'era e la mamma e l'ada mi son venute subito d'intorno a farmi mille domande quando hanno saputo che il signor venanzio aveva lasciato tutto il suo patrimonio ai poveri del comune e che almaralli non era toccato che uno spillo d'oro col dente che aveva ceduto a me<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Parlo con lo spirito del professor Pierpaoli?» domandò il cuoco fissando sul piano del tavolino due occhi spalancati che luccicavano come due lumini da notte. Si udirono alcuni colpi battuti sul tavolino e il cuoco esclamò convinto. «È proprio lui!»<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non ne potevo più dal ridere ma mi son trattenuto e anzi ho preso un'aria molto seria e gli ho detto come andò il fatto guà il fatto andò che quando noi ci si trovò di fronte ai soldati si cominciò a vociare e poco dopo gigi il matto e cecco di merenda cominciarono a tirar sassate e allora i soldati spararono<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza farsi vedere sgusciò in camera del babbo prese dal cassetto del comodino le chiavi di bottega e ritornò via di corsa lanciando alla mamma queste parole vo con i miei compagni ma tra poco ritorno a casa<|12.48|><|12.48|> la signora geltrude girava attorno alla tavola con gli occhi iniettati di sangue che pareva una belva volgendo lo sguardo qua e là sospettosamente per me e per mario michelozzi è stata una grande soddisfazione quella di aver fatto cambiar regime ai nostri pasti<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non ti so dire quanto durasse quella grande scena d'ogni dolcezza e d'ogni letizia so che a un certo punto la musica cambiò a un tratto e una voce terribile quella di mio padre rimbombò nel negozio gridando ah razza di cani ora ve lo do io il socialismo<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si può essere più disgraziati di me eppure non mi riesce di piangere anzi con tutta la tremenda prospettiva del mio triste avvenire non so levarmi dalla mente l'immagine di quel dente con quelle due barbe che ho pescato ieri nella bocca spalancata del signor venanzio e ogni tanto mi scappa da ridere<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando mi sono destato ho visto nel divano di faccia il signor clodoveo che dormiva russando come un contrabbasso mi sono affacciato al finestrino e mi son messo a guardar la campagna<|11.62|><|11.62|> e mi ha consegnato l'involto poi ha aggiunto porgendomi anche l'astuccio col dente del defunto e questo tuo cognato te l'ha ceduto prendi e ora ti farò riaccompagnare a casa<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andiamo per ordine la prima causa della mia rovina è stata la passione per la pesca ieri appena ritornato da scuola presi in camera mia quella lenza che mi ero fabbricato ieri l'altro e andai nella stanza del signor venanzio con l'intenzione di pescare nella sua catinella per farlo divertire<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11312,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E pensare che spesso si sgridano i ragazzi per certe cose, che se i grandi aspettassero il tempo necessario per vedere come vanno a finire, dovrebbero invece lodarle e ringraziarci di averle fatte.<|11.48|><|13.14|> Fine del 5 gennaio<|14.82|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non risposi avevo adocchiato un sacco di fichi secchi e me ne ero empite già le tasche e la bocca dopo aver richiuso la porticina tornammo cautamente per la strada già fatta e ci separammo dinanzi al mio dormitorio<|14.00|><|14.00|> il sor ernesto lo può dire ch'è il nostro segretario e sa far di conto perché lui non è un contadino come noi altri disgraziati sicché io ero venuto a sentire per quel processo dello sciopero col<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo aiutai ad alzare il bottiglione e giù innaffiamo ben bene le balle col petrolio ecco fatto aggiunse il mio compagno posando il bottiglione in terra e incamminandosi verso l'uscita e ora quella bella provvista di riso posson farsela fritta<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba stamani coll'alto aveva scritto al mio babbu una lettera col pepe e col sale come ha detto lui informandolo di tutte le mie birbanterie son sempre sue parole<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che venite a far qui perché non andate a fare una passeggiata in automobile oggi che è una bella giornata io non ne potevo più dalla rabbia tirai fuori la cipolla e gliela stropicciai forte forte sotto il naso e tutt'intorno alla bocca<|15.22|><|15.22|> mi pariva d'essere in un paese fantastico tutto popolato di ragazzi di marzapane col cervello di crema e il cuore di marmellata uniti da un dolce patto di fratellanza condita con molto zucchero e rosolio di tutte le qualità<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io alle sei precise sarò qui ha detto il maralli e voleva dir di più ma in quel momento ha messo in bocca un pezzo di stufato e s'è messo a tossire e a sbuffare come se avesse ingoiato un mulino a vento tutti si son messi a dire che è che cos'è stato<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benissimo stasera mi godrò dunque lo spettacolo nella sala riservata di pierpaolo pierpaoli buon'anima dal mio palchetto su all'ultimo ordine stando comodamente sdraiato nel mio armadietto come vorremmo essere al tuo posto mi hanno detto i compagni della società uno per tutti e tutti per uno<|19.62|><|19.62|> io allora ho cercato di rinfrancare anche lui dicendogli ma no via t'assicuro che non è rovinato altro che uno scaldino non è niente vedi è stata più la paura che il danno<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11319,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E io, per dimostrargli la mia gratitudine, stamani prima che egli andasse nello studio, gli ho messo sulla scrivania la cartella nuova che gli comprai e ho buttato quella vecchia nel caminetto. Speriamo che anche lui mi sia grato della mia gratitudine.<|13.84|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba stamani a scuola alla lezione di latino ne è successa una che merita davvero d'esser raccontata<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io feci un sibilo sssssssss il cuoco continuò ti hai concesso di parlare direttamente con noi i venne un'idea contraffacendo la voce come prima risposi<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come vedi conclusi anche io sono stata una vittima del mio destino disgraziato perché se quel signor venanzio zio di mio cognato non avesse fatto uno starnuto proprio nel momento in cui io avevo avvicinato la lenza con l'amo alla sua bocca sgangherata<|15.12|><|15.12|> io ho colto l'occasione per riparlare col babbo e gli ho domandato e a che serve questo fabbricato serve per seppellirvi via via tutta la famiglia rossi come sicché anche la signorina bici sarà sotterrata qui dentro certamente<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche virginia dopo lo sposalizio piangeva e mi ha abbracciato e baciato ma il maralli m'è parso molto malcontento e presomi per un braccio mi ha detto bada bene giannino che non ti scappi detto a nessuno in città quello che hai visto hai inteso<|15.92|><|15.92|> di lì a poco è entrato un contadino un tipo buffo con un ombrellone verde sotto il braccio e che rigirandosi il cappello tra le mani ha detto ch'è qui che ho a venire<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi poi c'è stato in casa un viavai di gente e da ultimo è venuto il garzone del pasticciere con una grande scatola di cartone e un sacchetto pieno che caterina ha riposto subito nella credenza chiudendola a chiave<|12.50|><|12.50|> per esempio come avrai fatto a fare un taglio alla lingua di mio zio venanzio e a portargli via un dente che è stato trovato attaccato a uno spillo ricurvo legato a un filo di refe<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che sono cose che le sanno anche i bambini d'un anno io gli ho detto di dire le cose come stavano che in quanto al resto poi ci avrebbe pensato il mio cognato ma i compagni di pian dell'olmo però mi hanno raccomandato di negare il fatto delle sassate<|14.08|><|14.08|> ma poi mi son seccato e non sapevo che cosa fare ho aperto la valigia ho riguardato tutti i miei balocchi ma ormai li conoscevo da un pezzo e non bastavano a farmi passar la noia<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma un giorno che venne a cercarla la sarta col conto e che lei aveva fatto dire dalla caterina che era uscita io per non andare in purgatorio corsi alla porta di casa a gridare che non era vero nulla e che la mamma era in casa e in premio d'aver detto la verità ci presi un bello schiaffo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mi potrei fidar di lei sor giannino per un piacere gli ho risposto di sì e lui allora mi ha detto che aveva da andare un momento a casa sua dove aveva dimenticato certe carte importantissime che avrebbe fatto presto<|12.28|><|12.28|> il babbo ha fatto una mossa come per picchiarmi ma l'adala ha fermato e ho sentito che ha borbottato lascialo stare per carità sarebbe capace d'andare a ridirlo a bice ecco come sono le sorelle maggiori<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e infatti via via che si arrivava a una stazione il signor clodoveo si affannava a far la sua brava lezione peggio del professor muscolo finché a forze di sentire spiegazioni mi sono addormentato profondamente<|13.26|><|13.26|> egli era là infatti ed era così buffa quella sua testa tutta ritinta sporgente fuori da quel cassone che non potei fare a meno di ridere egli mi guardò meravigliato e poi col suo solito risolino canzonatorio mi disse<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccoci nell'anno nuovo che pranzo ieri quanti dolci e liquori e rosoli e pasticcini di tutti i colori e di tutti i sapori che bella cosa è il capodanno e che peccato che venga così di rado<|13.16|><|13.16|> ragioni gravi gravissime per quanto indipendenti dalla mia volontà mi costringono a dimettermi se non mi dimettessi sarei una specie di traditore<|23.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci siamo riuniti nel solito angolo del cortile con molta precauzione per non dare nell'occhio alla direttrice la quale pare che diventi più sospettoso un giorno dell'altro e me specialmente non mi abbandona mai con lo sguardo come se da un momento all'altro temesse qualche germinella<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e io mi addormentai placidamente pregustando già in sogno le grandi sorprese che mi riserva questo mio osservatorio che mi costa tanti sudori e per il quale ho perduto tanti sonni non mi par vero d'arrivare a stasera<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sono avvicinato pian piano alla poltrona e quando le sono stato proprio dietro mi son chinato perché non mi vedesse e ho gridato marameo la marchesa ha fatto un salto sulla poltrona e quando mi ha visto accoccolato sul tappeto ha esclamato chi è là<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamani fra i componenti la società uno per tutti tutti per uno è passata alla solita parola d'ordine che significa nell'ora di ricreazione c'è adunanza e infatti l'adunanza c'è stata e io non mi ricordo d'aver mai assistito a una seduta di società segreta più emozionante di questa<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche il barozzo lo capì ma rimase fermo nel suo atteggiamento come marcantonio bragadino quando aspettava d'essere scorticato dai turchi allora io non ne potei più e pensando a quello che avevo visto e sentito la sera prima dal buco fatto attraverso il fondatore del collegio gridai con quanto fiato avevo<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sceso al pian terreno sono andato a far capolino all'uscio della stanza da desinare è stato un bene perché così ho potuto ascoltare una parte di conversazione che m'interessava da vicino<|11.84|><|11.84|> il signor clodoveo intanto seguitava a dormire come un ghiro sicché io ebbi il tempo di rimettere a posto la sua cassetta dei campionari in modo che non potesse accorgersi di niente<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora quando si sveglia pensavo chi sa come rimarrà sorpreso disgraziatamente gli venne a un tratto da starnutire e nello starnuto avendo egli chinata la testa<|11.78|><|11.78|> vedi e bisogna che io sappia fino a un puntino i prezzi di tutti e la qualità chimica ci vuol la testa a posto sai per il commercio io da principio mi son divertito molto a veder tutte quelle boccette ma poi signor clodoveo ha avuto un'ispirazione infernale e mi ha detto<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però da qui in avanti voglio pensarci ben bene prima di fare una burla in modo che non mi succeda più di sentirmi dire come per questo fatto che io fogli i scherzi di cattivo genere è stata proprio una faccenda seria ma per me che sapevo che non c'era pericolo è stata una cosa da morire dal ridere<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era il segnale convenuto il michelozzi raschiava la porta con l'unghia per avvertirmi di portar fuori il bottiglione pieno di petrolio ciò che io feci in un batter d'occhio egli lo prese e porgendomi la mano mi sussurrò in un orecchio vieni dietro a me rasentando il muro<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu mi hai dunque rovinato come uomo ma aspetta che c'è dell'altro e quest'altro purtroppo l'ho scoperto in tribunale al processo che è andato tutto a rotoli e che ha segnato la mia rovina nella mia professione e nella mia carriera politica<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella combattuta tra la paura e il suo carattere arcigno rispose a denti stretti non ve la dirò più per rispettare il desiderio di quell'anima santa di mio zio<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno cominciato a scaricarmi un diluvio di esclamazioni come possibile ma perché ma come mai io però ho risposto sempre che non ne sapevo nulla quando alla fine ho potuto liberarmi dalle loro domande me ne sono venuto qui in camera e ho riposto il mio tesoro nel cassetto del tavolino che ho chiuso a chiave<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi gli ho detto anche tu sei vittima com'è accaduto a me in più circostanze della vita della tua buona fede e della tua sincerità tu avendo il babbo socialista hai creduto nel tuo entusiasmo di dover mettere in pratica le sue teorie distribuendo i pasticcini a quei poveri ragazzi che non ne aveva mai assaggiati e il tuo babbo ti ha punito<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamani verso le dieci è venuto da mio cognato il professore perussi quello che fa le cure elettriche e siccome si son chiusi tutte e due nello studio io dubitando che ci fosse qualche nuova complicazione nell'affare di quel signor marchese ritinto al quale sfregai una cipolla nel muso mentre era chiuso nel bagno di luce elettrica<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi ho pensato tutto il giorno a correggermi del difetto di fare gli scherzi di cattivo genere e perciò mi è venuto in mente di farne uno che non può aver nessuna seria conseguenza né recar danno a nessuno<|13.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho sentito che diceva alla marchesa sterzi perdonerà signora marchesa se quel ragazzaccio maleducato ma la marchesa lo ha interrotto subito che dice mai caro professore anzi non puoi immaginare quanto confortante sia stato per me il poter constatare i miracolosi effetti della sua cura<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> restava a bucar la tela che vi era dinanzi un po con l'unghie e un po con lo scalpello mi misi a grattarla a riprese cadenzate pensando anche se di dentro sentono questo rumore crederanno che sia un tarlo e io potrò seguitare il mio lavoro fino a che non abbia raggiunto lo scopo<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora non essendovi per il momento altro da fare me ne ritornai a letto soddisfatto del mio lavoro in verità la mia coscienza non poteva rimproverarmi di essermi abbandonato all'ozio che è il padre dei vizi<|13.08|><|13.08|> e fu un diluvio di scapaccioni che piove da tutte le parti fra le grida e i pianti di tutta quella folla di ragazzi ubriachi che si accalcava confusamente verso la porticina cercando di fuggire<|24.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e invece tu non ti dimetterai e chi me la può impedire disse il barozzo con molta dignità chi può vietarmi di battere la strada che mi suggerisce la voce della coscienza<|10.26|><|10.26|> però il preside guardandomi fisso ha detto stia attento chi è stato che può esser che la paghi quando meno se l'aspetta oggi il dottore ha sfasciato l'occhio all'avvocato maralli e ha detto che domani potrà incominciare a tenere l'imposta della finestra un po aperta<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non posso più essere della vostra società perché uno scrupolo me lo vieta e ho bisogno di riabilitarmi e non di fronte a voi di fronte a me stesso<|10.00|><|10.00|> è impossibile ripetere la contentezza prodotta in noi da una sì grata e inaspettata notizia io ho avuto molto piacere anche perché tutto questo dimostra che in fondo quelle che chiamano le mie birbonate sono vere inezie e che sarebbe ora di finirla con le esagerazioni e le persecuzioni<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> loro non sanno immaginare che cosa possa diventare di cattivo un povero ragazzo obbligato a mangiare fin cinque e sei minestre al giorno tutte di capellini ma se n'accorgeranno<|11.84|><|11.84|> il giovane di studio del maralli è invece un vecchio tentennone che sta sempre nella stanza d'ingresso seduto a un tavolino con lo scaldino tra le gambe e scrive sempre dalla mattina alla sera sempre copiando e ricopiando le medesime cose<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ehi giovanotto quando andiamo a fare una corsa in automobile e questo me lo diceva con un risolino così maligno che non so come abbia fatto a non rispondergli male io domando ch'egli dava il diritto a questo corvo spelacchiato che non so nemmeno come si chiama di mettere in ridicolo la mia disgrazia<|16.48|><|16.48|> è questa la sesta volta a far poco che mi promettono un velocipede e pare impossibile tutte le volte è successo qualche cosa che mi ha impedito di averlo speriamo che questa sia la buona<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma però non è per avarizia che contemplo tutti questi quattrini ma per i sogni che ci fo sopra che sono tanti e così diversi ho sognato più in queste poche ore che sto sveglio che in tutte le nottate dormite da che son nato basta mi par che sia ora d'andare a letto chiudo la mia cassaforte e buona notte<|19.00|><|19.00|> il barozzo non c'era da quando ho dato le dimissioni egli vive solitario e pensieroso e quando ci incontra si limita a salutarci con un'aria triste triste<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma proprio in quel momento stava per entrare il dottor collalto il quale avendo sentito quella parola mi ha allungato una pedata nel corridoio che son riuscito a scansare per miracolo e ha borbottato fremendo canaglia ti avevo proibito di venir qui<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meno discorsi disse il babbo a un tratto e sentiamo subito di che si tratta i toccato naturalmente a raccontare tutta la storia del gioco di prestigio che feci tanto tempo fa con fofo e con marinella facendomi dare l'orologio della signora olga che pestai nel mortaio e che sostituii poi con quello della mamma<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e li riconto da capo per poi richiuderli e rilevarli senza decidermi a separarmi da loro mi pare d'essere diventato quel vecchio d'una operetta che ho sentita due anni fa che era intitolata le campane di corneville<|12.48|><|12.48|> lì per lì dice gigino mi parve che il numero dei miei compagni fosse molto cresciuto il negozio era addirittura invaso da una vera folla che bisbigliava girando intorno sulle paste e sulle bottiglie d'erosoli certi occhi che parevan di fuoco<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in quel giorno evocato da gigino io stesso me ne ricordo benissimo c'era una grande agitazione in città perché i socialisti avrebbero voluto che tutti i negozi fossero stati chiusi mentre molti bottegai volevano tenere aperto<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che chiesa è questa ho domandato a un contadino che era lì fuori è la chiesa di san francesco al monte sono entrato anch'io e ho visto dinanzi all'altar maggiore inginocchiati davanti al prete l'avvocato maralli e virginia e più indietro ada il babbo e la mamma<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gravi avvenimenti si preparano mi disse maurizio del ponte mentre ci stringevamo la mano scambiandoci le fatidiche parole uno per tutti tutti per uno vedremo se il del ponte avrà indovinato ma anche a me l'animo presagisce qualche grossa avventura per un'epoca forse molto prossima<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio non c'è nulla di sacro per te mi ha detto con voce severa anche qui dove si viene per piangere trovi il modo di far delle birichinate vergogna ha soggiunto ada dandosi una grande aria di superiorità mettersi a fare il chiasso in campo santo<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ripensando alla nostra audace spedizione di stanotte ai pericoli affrontati con tanto sangue freddo mi par d'essere uno di quegli eroi di quelle imprese gloriose che si trovano in tutte le storie di tutti i popoli e che a farle devono essere state molto divertenti per chi le ha fatte<|15.76|><|15.76|> ieri poco dopo che si fu partiti il signor clodoveo si mise a porre in ordine la sua roba esclamando meno male siamo noi due soli e speriamo che si rimanga così fino a roma<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lì in quella stanza ieri si è svolta la mia feroce ma giusta vendetta avevo portato con me una cipolla che avevo trovato in cucina a casa di mia sorella e dopo fatto il massaggio invece d'andar via sgattaiolai nella stanza del bagno di luce dove si era recato poco prima il signor marchese<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricominciavo a seccarmi di veder sempre il signor tirinnanzi sdraiato sul divano e di sentirlo stronfiare quando disgraziatamente mi dette nell'occhio il manubrio del segnale d'allarme che pendeva da una cassettina sospesa nel soffitto dello scompartimento<|13.66|><|13.66|> quando mi fu dinanzi mi guardò ben bene in faccia e poi disse lentamente con una calma che mi faceva più paura che se avesse urlato come tante altre volte<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io ho incominciato a girare intorno alla tavola mentre dicevo le mie ragioni ma è colpa mia se loro saran messe in testa l'affare della cleptomania brutto birbante ora l'hai da pagar tutte<|10.62|><|10.62|> anche nelle scuole c'era un certo fermento perché alcuni babbi discolari essendo socialisti volevano che il preside desse vacanza mentre molti altri babbi non ne volevano sapere<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui il michelozzi che ha un'indole piuttosto tenera per quanto di fronte al pericolo si comporti da eroe ha interrotto con una voce strozzata dalla commozione indegno ma è impossibile che tu ti sia reso indegno di restare fra noi di conservare la presidenza della nostra società è impossibile abbiamo ripetuto tutti in coro<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi alla solita ora cioè quando si era a colazione è venuta la marchesa sterzi quella che fa la cura per non parlar più col naso io allora ho pensato che giacché il collalto aveva scritto al babbo allora credevo che avesse già impostata la lettera<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pensa babbo seguitavo io a dire piagnucolando pensa che son cose passate i fuochi li misi nella gola del camino quando prese marito la luisa l'affare dell'orologio è dell'ottobre capirei che tu mi avessi picchiato allora ma ora no ecco ora son cose passate babbo non me ne ricordo più<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è inutile il vero torto di noi ragazzi è uno solo quello di pigliar sul serio le teorie degli uomini e anche quelle delle donne in generale accade questo che i grandi insegnano ai piccini una quantità di cose belle e buone<|14.66|><|14.66|> in verità non varrebbe la pena che per una simile miseria compromettessi il mio prestigio quello di mio padre e perfino quello del partito al quale apparteniamo arrivate in città gigino disse ai suoi fedeli seguaci sentite<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna sapere prima di tutto che il bagno di luce che fa il signor marchese consiste in una specie di cassa piuttosto grande dentro la quale il malato si mette a sedere su un apposito sedile e ci riman chiuso dentro con tutta la persona meno la testa che sporge fuori da un'apertura rotonda nella parete superiore<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> campassi mill'anni mi diceva gigino non mi scorderò mai del primo maggio dell'anno passato che è e rimarrà sempre il più bello e il più brutto giorno della mia vita<|11.94|><|11.94|> ho voluto raccontar qui le confidenze che son corse tra me e gigino balestra per dimostrare che siamo legati ormai in intima amicizia e che se stamani egli era sveglio e mi guardava mentre io scrivevo nel giornalino non avevo nessuna ragione come ho già detto in principio di diffidare di lui<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi intanto ho incominciato a impratichirmi un poco di processi e di tribunali mio cognato era fuori e ambrogio a un certo punto ha posato lo scaldino è uscito di dietro il suo tavolino e mi ha detto<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domani martedì ci riuniremo per eleggere il nuovo presidente e per decidere sull'intervento dello spirito del compianto professore pierpaoli all'appuntamento dato al signor stanislao alla signora geltrude e al loro degno cuoco inventore della minestra della<|18.46|><|18.46|> non ho voluto sentir altro e invece di andarmi a chiudere in camera sono andato da mia sorella che ho trovato nel suo salottino dal lavoro e alla quale ho raccontato tutta la scena<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina di poi tre maggio mi fece vestire e mi portò qui nel collegio pierpaoli così gigino balestra ha concluso il suo racconto con un accento comicamente solenne che mi ha fatto proprio ridere<|15.82|><|15.82|> stamani dopo aver scritto in queste pagine il fatto della seduta spiritistica dierisera mi sono accorto che uno dei miei compagni di dormitorio era sveglio<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel terribile istante preso da un grande sgomento gettai la lenza e sceso con un salto dalla tavola scappai come un pazzo in camera mia dopo un'oretta è venuto mio cognato seguito da mia sorella che gli raccomandava riportalo a casa magari subito ma non lo picchiare<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ecco che quando tutti erano lì riuniti scoppia nello scaldino un tonfo più grosso di prima e allora via tutti come pazzi a scappar di qua e di là lasciando quel povero ambrogio solo incastrato fra il tavolino e la seggiola e che non aveva la forza di muoversi e balbettava che sarà mai che sarà mai<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figurati dunque giornalino mio che all'adunanza non mancava nessuno della nostra società perché il contegno del barozzo aveva dato nell'occhio a tutti e s'era tutti ansiosi di sapere come mai tutto ad un tratto egli aveva cambiato così dopo essere stato chiamato in direzione a proposito dell'affare dell'anilina<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da quell'usciolino incominciarono a entrare i compagni di gigino a uno a due a tre mi raccomando badava a ripetere il figlio del pasticcere uno per uno al più due ma non mi rovinate<|12.88|><|12.88|> io zitto zitto andai a letto ma ero così commosso per questa avventurosa spedizione notturna che non potevo prender sonno alla fine mi decisi a ripigliare il mio lavoro dentro l'armadietto<|24.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio così si sono riaperte le scuole e io ho messo giudizio e voglio proprio studiare sul serio e farmi onore come dice la mamma con tutto questo non posso esimermi di mettere qui nel giornalino delle mie memorie<|13.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'operazione è stata fatta così alla lesta che ho potuto rimettere le due paie di lenti al loro posto senza che né ambrogio né il signor venanzio si fossero accorti della loro mancanza non mi par vero di vedere come andrà a finire questo scherzo che non potrà essere certo giudicato uno scherzo di cattivo genere<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11379,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> A un certo punto Gigino, che si dava una certaria per essere il figlio di uno dei capi del Partito Socialista, entrò a parlare del primo maggio, della giustizia sociale e di altre cose delle quali aveva sentito parlare spesso in casa e che aveva imparato a ripetere pappagallescamente.<|16.36|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo la tempesta viene la calma tre giorni fa il cielo era cupo ora invece è sereno la pace è conclusa l'assedio è levato stamani dal buco della serratura mi è stato promesso di non darmi più bastonate e io ho promesso solennemente di ritornare a scuola di studiare e di esser buono<|17.48|><|17.48|> in questi giorni in casa nulla di nuovo l'avvocato maralli va sempre migliorando e tra un paio di giorni il dottore gli sfascerà l'occhio e gli permetterà di riveder la luce<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba gennaio altro che goccia su quel vaso di mio cognato che era di lì per traboccare c'è cascato addirittura un diluvio e non so proprio di dove cominciare<|20.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui il babbo riuscì ad acciuffarmi e disse con accento feroce ora invece io te ne farò ricordare per un pezzo e infatti mi ha lasciato molti segni nel taccuino è giusta se è giusta mi aspetto un giorno o l'altro d'esser picchiato per le bizze che facevo quando ero piccino di due anni<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba gennaio ieri mattina me ne è successa una bella<|12.60|><|12.60|> e non l'avesse mai detto la signora geltrude si rivoltò tutta inviperita scagliando in volto al povero direttore le ingiurie abituali siete un perfetto imbecille<|23.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> granchio mi domandò se potevano prendere una bottiglia di rosolio tanto per non murare a secco e avendo acconsentito me ne versò gentilmente un bicchiere pieno dicendomi che il primo a bere doveva essere il padrone di casa<|14.34|><|14.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il professor perussi appena entrato nello studio dando in una gran risata ha detto al collalto queste precise parole non sai che mi capita quel marchese sai bene che veniva da me a fare i bagni di luce dopo la canagliata che gli fece l'altro giorno quel pezzo da galera di tuo cognato<|16.74|><|16.74|> a queste parole i componenti la società uno per tutti e tutti per uno sono rimasti così meravigliati che m'hanno fatto compassione e ho subito sentito il bisogno di raccontar loro tutta la scena avvenuta in direzione<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ora gli dissi se permette vado a far una giratina in automobile e me ne venni via richiudendo la porta della stanza stamani ho saputo che passata l'ora del bagno gli inservienti andarono per levarlo dal cassone<|14.34|><|14.34|> e cinque o sei impiegati vi entrarono dentro fermandosi dinanzi al signor clodoveo che seguitava a dormire e uno scotendolo disse ah forse gli è venuto un accidente<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ho cercato di fargli coraggio dicendogli non è niente di pericoloso anzi io credo che sieno certi razzi che avevo messo lì per fare un po di festa ma il povero ambrogio non capiva più niente e non mi sentiva neppure<|13.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando è tornato ambrogio e mi ha domandato se c'era stato nessuno gli ho risposto c'è stato un grullo ma me lo son levato di tra i piedi ambrogio ha sorriso è tornato al suo posto e s'è messo lo scaldino tra le gambe e la penna tra le dita e ha ricominciato a scrivere sulla carta bollata<|16.24|><|16.24|> l'ultima delle quali che fu la più grossa e che fece prendere al suo babbo la risoluzione di cacciarlo in collegio è così interessante che voglio raccontarla qui nel mio giornalino<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio così ieri mattina il maralli mi riaccompagnò dal babbo al quale raccontò tutto quello che gli era successo per causa mia e allora il babbo a racconto finito non disse altro che queste parole<|12.00|><|12.00|> essi difendono qualche volta i loro fratelli minori ma sempre per interesse e contro il trionfo della verità e della giustizia credevo che la bufera scoppiasse poi a casa ma una grande novità che abbiamo trovato al nostro arrivo ha dissipato ogni malumore<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ho fatto altro che sporgere un po le braccia fuori del mio finestrino e stringere gradatamente la palla tra le mani col foro rivolto in avanti ah che emozione che effetto che divertimento campassi mill'anni non riderò mai quanto ho riso in quel momento nel vedere tutti quei visi affacciati<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me l'aspettavo tanto è vero che il suo baule con tutto il corredo richiesto dal collegio pierpaoli è su bellepronto partiremo subito con la corsa delle nove e<|11.90|><|11.90|> potevo pigliarmi qualche altro divertimento senza pregiudicare di più la mia situazione e colto il momento propizio sono andato di corsa nella sala delle consultazioni la marchesa stava seduta in una poltrona voltando le spalle verso la porta per la quale ero entrato io<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ero così confuso da tante inaspettate sorprese che non gli dissi neppure grazie sull'uscio dello studio era quell'uomo tutto nero che mi aveva accompagnato fin lì e che è sceso giù con me alla porta ed è entrato con me nella carrozza che mi ha portato fino a casa<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora ho tirato giù la cassetta dei campionari del signor clodoveo e mi son divertito a riguardar tutte quelle boccette coi cartellini di tutti i colori in quel momento il treno si era fermato e dal finestrino ho visto che un altro treno era fermo di faccia a noi per lo scambio a pochissima distanza<|16.76|><|16.76|> sono stato a scuola e rinunzio a dire quel che ho provato nell'andare nello stare e nel tornare scrivo in piedi perché mi stanco meno<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se n'andò di filato al negozio guardando a destra e a sinistra per paura che qualche persona di conoscenza della sua famiglia avesse a sorprenderlo durante quella manovra aprì la porta scorrevole di ghisa e la tirò su tanto da poter entrare in bottega e una volta dentro la richiuse<|16.24|><|16.24|> e così ho fatto anche perché a cassetta mi diverto molto di più specialmente quando si piglia la carrozza a ore perché allora si va piano e il fiaccheraio mi lascia anche tener le guide<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via per questa volta ci passeremo sopra anche per non dare un dispiacere ai tuoi genitori ma bada bene la lettera rimane qui nel cassetto del mio scrittojo e alla prima che mi fai ancora io l'aggiungo alle altre e le spedisco tutte insieme a tuo padre regolati<|17.38|><|17.38|> bisogna sapere che qualche altra volta mi aveva dato nell'occhio quel gingillo e che sempre avevo provato una grande tentazione di vedere che cosa succede in un treno quando si dà l'allarme<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutti quanti mossero dietro di lui compatti con l'ardore e la velocità di un eroico drappello alla conquista di una posizione lungamente vagheggiata o il cui possesso si presenti a un tratto privo di ogni ostacolo<|13.70|><|13.70|> e sia per questo o sia che per la sua bizzarra natura si sia divertito a pensare a quel che tu avresti potuto fare trovandoti in possesso di questi quattrini ho creduto mio dovere di darti un consiglio che la mia qualità di notaro e di esecutore testamentario non mi vietava<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché non ti impicciare del perché non son cose che possono capire i ragazzi queste sta zitto e basta ecco dunque un'altra delle tante solite cose che i ragazzi non possono capire ed è possibile domando io che delle persone grandi credano sul serio che una ragione simile possa soddisfare un ragazzo<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disgraziatamente il signor venanzio dormiva e dormiva in un modo curioso con la testa arrovesciata sulla spalliera della poltrona e con la bocca spalancata dalla quale gli usciva un rantolino che andava a finire in un piccolo fischio<|14.60|><|14.60|> gigino a questa inaspettata osservazione rimase male ci pensò un poco e rispose ma la bottega non è mica mia è del mio babbo e che vuol dire ribatté il ragazzaccio non è socialista anche il tuo babbo<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora io che stavo pronto lesto come una saetta sono sbucato dalla mia camera sono uscito di casa e via a corsa precipitosa dietro la carrozza che si era appena mossa<|10.58|><|10.58|> ne avrò scritte tre ora non mi ricordo ma tu sei peggio di tiburzi come fa la tua povera famiglia a sopportare una canaglia come te e così ha seguitato di dirmi parolacce finché non siamo arrivati a roma bel modo questo di accompagnare un ragazzo affidato da un amico<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lesti a qui finché torno io e chiunque venga lo faccia aspettare mi raccomando però non si muova di qui posso star sicuro sor giannino l'ho rassicurato e mi son messo a sedere dove sta lui con lo scaldino tra le gambe e la penna in mano<|14.68|><|14.68|> speriamo che quando ritornerò a prenderti possa trovare un ragazzo diverso da quello che lascio mi riescirà di diventare diverso da quel che sono sento la voce della direttrice<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11401,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Virginia ci è venuta incontro ridendo e piangendo nello stesso tempo e ci ha raccontato che il dottore aveva trovato l'avvocato Maralli molto migliorato e che ormai poteva garantire non soltanto la prossima guarigione, ma anche che non avrebbe altrimenti perduto l'occhio che fino ad ora aveva creduto in pericolo.<|16.86|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora aiutandomi alla meglio col braccio malato mi riuscì d'arrampicarmi sulla rete dove si metton le valige e mi accovacciai stando a vedere che cosa sarebbe accaduto immediatamente si aprirono tutti e due gli sportelli dello scompartimento<|14.70|><|14.70|> e cavato di tasche il temperino ho fatto un buco nella palla poi ho preso tre bottigliette d'inchiostro dalla cassetta del signor clodoveo e sono andato nella ritirata dove stappate le boccette ho versato il contenuto nella catinella allungandolo con l'acqua<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli hai fatti condannar te e io ch'ero avvocato difensore ho perso la causa per te e per te i giornali avversari mi attaccheranno ora con violenza e per te il nostro partito avrà in paese meno credito di quel che aveva<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conclusione ora nel mio gabinetto gli fa una cura novissima mai sentita rammentare nelle cronache scientifiche di tutto il mondo che ho battezzato bagno di luce con massaggio facciale di allium cepa<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non ti so dire giornalino mio se tutti son stati soddisfatti di sentire che nessun motivo serio costringeva il barozzo a dimettersi perché non era vero nulla che lo tenessero in collegio per compassione mentre anzi ci avevano trovato il loro tornaconto per via dei molti convittori procurati dal tutore del nostro presidente<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio gliela mandi buona hanno ragione a chiamarlo gian burrasca allora non ne ho potuto più e gli ho risposto concodesti piedoni che a lei invece dovrebbe ringraziare il dio se potesse essere nei piedi di chiunque altro<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ormai pare che per lo sposalizio tutto sia concluso e tanto la mamma che l'ha da iersera dopo una gran predica fatta dal babbo hanno finito con la consentire<|14.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio come se loro fossero stati i padroni della pasticceria e io il loro invitato che vuoi che ti dica caro stoppani si arrivò a un punto che io non capivo più nulla ero esaltato mi sentivo addosso un ardore e un entusiasmo che non avevo provato mai<|16.74|><|16.74|> renzo che sta di posto accanto a me aveva portato un po di peci e prese nel negozio di suo zio che fa il calzolaio e io colto il momento che un compagno che davanti a noi si era alzato per andare a dir la lezione<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che palpiti nell'avventurarsi così nel bujo dei corridoi fermandosi in ascolto a ogni più lieve rumore trattenendo il respiro a un certo punto sboccando da un corridoio stretto stretto la scena fu rischiarata da una finestra le cui imposte erano aperte<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor stanislao e la signora geltrude si scambiarono un'occhiata come per dire eh ci abbiamo fatto una bella figura poi il signor stanislao disse al cuoco domandagli se posso rivolgergli la parola ma la signora geltrude lo interruppe bruscamente fulminandolo con una occhiata<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> invece se il maralli avesse giudizio quando ha qualche commissione da sbregare alla svelta e per la quale c'è bisogno d'un po' di istruzione e di intelligenza dovrebbe affidarla a me e così piano piano farmi impratichire nella professione e tirarmi su per avvocato<|15.18|><|15.18|> io qualche volta mi trattengo a discorrere con ambrogio che è appunto il giovane di studio e che è dello stesso mio parere l'avvocato maralli si farà strada mi dice spesso se lei diventasse avvocato troverebbe qui nel suo studio la nicchia bella e fatta<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima di andare a letto voglio registrare qui nel mio caro giornalino il fatto d'oggi che è stato quello di essere stato perdonato dal babbo però c'è mancato poco che tutto andasse all'aria e anche questa volta proprio per una sciocchezza<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se ne andò anche lei ah sì disgraziato disgraziato io e più disgraziati tutti quelli che hanno a che far con me sono già le otto caro giornalino il maralli mi aspetta nello studio per ricondurmi a mio padre che mi metterà subito in collegio<|18.02|><|18.02|> e tanto meno si poteva supporre che i suoi capelli fossero presi a prestito appunto come l'aria militare il barozzo però era rimasto sempre distratto e come concentrato in se stesso<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tavolino a ballare a picchiare mentre i tre spiritisti si alzavano dalla sedia e si dondolavano qua e là e si rimettevano a sedere seguendone tutti i movimenti sì disse il cuoco era lui anche ieri sera<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io dunque avevo visto un paio di volte il signor marchese entrare in codesto cassettone che è in una stanza molto distante da quella dove io mi facevo il massaggio e rimanervi un'ora trascorsa la quale l'inserviente andava ad aprir la cassa e a levarlo di dentro<|15.12|><|15.12|> pregandolo di non mandarmi più a far la cura elettrica ed è anche inutile aggiungere che il collalto me ne ha dette di tutti i colori terminando con queste parole bravo davvero gian burrasca non poteva incominciar l'anno meglio di così<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi cercate gli ho domandato del sor avvocato maralli l'avvocato è fuori ma io sono il suo cognato e potete parlare liberamente è come se ci fosse lui in persona e voi chi siete<|11.42|><|11.42|> il banco prima cosparso di centinaia di paste tutte messe per ordine era vuoto gli scaffali attorno erano tutti in disordine e vi si affacciavano qua e là i colli di bottiglie rovesciate dalle quali colavano giù rosoli e sciroppi<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta l'interessante per me è che ora tutti mi vogliono bene siamo tornati a casa e nel ritorno sono stato a cassetta col vettorino e ho guidato quasi sempre io e quel che più conta ora non mangerò più minestre di capellini per un pezzo<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma scusi io non posso non può non può star zitto né fermo allora esca dal suo posto ma io non posso vada fuori di scuola non posso ah e con un ruggito muscolo si è scagliato sul povero milordo e afferratolo per un braccio lo ha tirato fuori del banco con l'intenzione di buttarlo fuori di scuola<|17.76|><|17.76|> noi della società segreta ci si guardava ogni tanto con un sorriso diverso da tutti gli altri perché sapevamo il mistero di questo improvviso cambiamento chi sa che tragedia era successa in cucina<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho steso ben bene questa pallottolina di pece nel posto dove sta a sedere questo ragazzo che è mario betti ma noi si chiama il milordo perché va vestito tutto per l'appunto e all'inglese mentre invece ha sempre il collo e gli orecchi così sudici che pare proprio uno spazzaturaio travestito da signore<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci siamo montati tutti meno la virginia che è rimasta in casa perché doveva venire il dottore dall'avvocato maralli che va sempre migliorando io ho detto alla mamma se permetti vado a cassetta così ci state più comodi<|13.08|><|13.08|> il cuoco si concentrò in se stesso e poi sempre figgendo gli occhi sul piano del tavolino ripeté la domanda poco dopo il tavolino ricominciò a ballare e a scricchiolare<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io domando se anche ai tempi dell'inquisizione s'è mai pensato a infliggere un sì terribile supplizio a un povero innocente ma tutto ha un limite e io comincio a ribellarmi a questa indegna persecuzione<|11.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora vennero tutti da me per le spiegazioni non è niente dissi io è una cosa proprio da nulla conto neanche di parlarne ma come un orologio d'oro sì ma è inservibile sfido è ridotto in mille bricioli appunto serviva per fare certi giochi tra noi ragazzi ma è passato tanto tempo<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno pensava a me ho sentito il babbo la mamma ada e virginia che sono scesi giù dalle loro camere poi è venuto l'avvocato maralli e in ultimo ha suonato il campanello il vetturino e tutti sono usciti<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu parlasti quattro o cinque giorni fa con un contadino chiamato gosto grullo sì confessai io e che gli dicesti a questo punto mi parve che la constatazione di una buona azione compiuta dovesse compensare il fallo rimproveratomi precedentemente<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima di tutto siamo concittadini egli è il figlio del famoso pasticcere balestra dal quale si serve sempre mio padre rinomato per le meringhe che ha sempre fresche molto amico del mio cognato maralli perché è anche lui un pezzo grosso del partito socialista<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor stanislao e la signora geltrude restarono un po in mezzo della stanza impacciati poi il direttore dolcemente disse alla moglie geltrude geltrude cercherai di moderarti sì è vero non mi dirai più quella brutta parola<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti sono andato subito in farmacia da pietrino masi comè brutto povero pietrino con quei capellacci rossi e con quella faccia gialla tutta butterata ma lui non se lo figura nemmeno<|14.24|><|14.24|> qualche volta non dico ne avrò perduta qualcuna ma ella non lha mai saputo e non ha nessuna ragione di avercela con me oggi mi sentivo così bene che mi è venuta la voglia di levarmi<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho domandato al barcaiuolo che mi teneva in collo se aveva pensato di mettere in salvo anche la mia povera lenza non so perché la mia mamma abbia pianto tanto quando gigi mi ha riportato a casa fradicio mezzo<|12.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la zia bettina è ricca straricca ma è così antica poveretta così antica che pare uscita dallarca di noè con la differenza che gli animali dellarca di noè vennero fuori tutti a coppie e la zia bettina invece era venuta sola perché non ha mai trovato un cane di marito<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi sarà a questora e che scampanellata non può esser che un contadino certo una persona senza educazione in quel momento comparisce la caterina sulla porta esclamando ah signorine che sorpresa<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta dio ce la mandi buona giornalino mio e senza vento<|14.28|><|14.28|> io ho creduto bene che quello fosse il momento buono per tirar fuori la fotografia sotto cera scritto a penna vecchio gommò ma non so che cosa volesse dire<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho trovato un busto vecchio di ada una sottana bianca inamidata con lo strascico ho preso dallarmadio il vestito di battista color di rosa di luisa a tramezzi di trina e ho cominciato a vestirmi<|12.98|><|12.98|> le mie sorelle erano in salotto con unamica la signorina rossi caterina appena tornata col bicchiere e lo zucchero mi cerca dappertutto inutilmente sfido mi ero nascosto dentro larmadio<|26.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamani sentivo ada e virginia che parlavano insieme nel corridoio come naturale mi sono messo ad ascoltare quello che dicevano pare che ci sarà niente meno che una festa da ballo in casa nostra<|13.76|><|13.76|> le mie sorelle son diventate di mille colori e passata la prima impressione son cominciate fra loro le interrogazioni ma come mai ma come può essere ma com'è stato di lì a poco ecco un'altra scampanellata<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luisa mi ha messo subito a letto ada mi ha portato una tazza di brodo caldo bollente e tutti anche le persone di servizio sono stati intorno a me fino all'ora di andare a desinare aspettando il segnale per eseguire il primo ballabile<|16.22|><|16.22|> l'orologio segnava le nove e sonatora ha incominciato a suonare una polca ma le signorine seguitavano a girar per la sala chiacchierando tra di loro<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sei stato tutto questo tempo dietro la tenda mi ha domandato luisa facendosi di mille colori certo mi predicate sempre di dire la verità e allora perché non lo dite alle vostre amiche che siete promessi sposi ho risposto rivolgendomi a lei e al dottore<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che credi che abbia fatto quella stupida dalla paura ha lasciato cascare in terra il vassoio che reggeva con tutt'e due le mani che peccato il brico di porcellana celeste è andato in mille pezzi il caffè e latte si è rovesciato sul tappetino che la mamma mi aveva comprato ieri<|17.08|><|17.08|> finalmente stamani ho avuto il permesso di alzarmi ma era possibile che un ragazzo come me potesse star fermo su una poltrona con una coperta di lana sulle gambe<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vorrei sapere che gran male ho fatto alla fin fine per copiare un pensiero dallo scartafaccio di mia sorella oh ma da ora in avanti o bene o male giuro che il giornalino lo scriverò tutto da me perché queste scempiaggini delle mie sorelle mi danno ai nervi<|18.26|><|18.26|> e la zia bettina infatti è andata via ieri mattina facendo il solenne giuramento di non metter mai più piede in casa nostra ma questo non è tutto<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ieri laltro dopo colazione seran riunite in salotto a far la nota degli invitati e parevan tutte al colmo della contentezza a un tratto eccoti una grande scampanellata e le mie sorelle sospendendo la nota degli invitati si mettono a cinguettare<|17.72|><|17.72|> ah brutta vecchiaccia disse ada con gli occhi pieni di lacrime e figuriamoci se non si tratterrà esclamò la virginia con aria ironica<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le mie povere sorelle erano diventate di mille colori ero così mortificato nel pensare che io ero l'unica causa di questi loro dispiaceri che mi misi a mangiar panini gravidi per distrarmi<|13.74|><|13.74|> e quella sciocca ha cominciato a urlare così forte che il babbo la mamma le mie sorelle la cuoca e giovanni sono corsi su tutti spaventati per vedere quello che era successo<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mi c'è entrato anche di pigliare un'altra manciata di pasticche di menta che erano rimaste sparse sul banco e sono andato da ugo bellini ugo bellini è un avvocato giovanissimo avrà ventitré anni<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una cosa molto riuscita invece sono stati i rinfreschi ma come ho detto prima io ero molto angustiato sicché non ho potuto assaggiare che tre o quattro bibite delle quali la migliore era quella di marena benché anche quella di ribetz fosse eccellente<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le mie sorelle sono bellissime tutte vestite di bianco scollate con le gote rosse e gli occhi raggianti di felicità esse girano per tutto per vedere se ogni cosa è in ordine e accorrono a ricevere gli invitati<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11443,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non so capire perché le sorelle maggiori non vogliono bene ai fratelli più piccoli.<|5.52|><|5.76|> Ed io, invece, sono così buono con Virginia.<|8.64|><|9.72|> Quando sto bene, vado anche due volte al giorno alla posta, a prenderle e ad impostarle le lettere.<|15.18|><|15.80|> Io mi sono impossessato di circa una dozzina di fotografie delle persone che conosco,<|20.24|><|20.72|> per fare qualche burletta innocente appena uscirò di casa.<|23.82|><|24.62|> Poi ho richiuso per benino la cassetta in modo che Luisa non si accorga di nulla.<|28.38|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le signorine hanno dato un gran respirone di sollievo voltandosi verso la porta d'ingresso in attesa dei ballerini da tanto tempo aspettati le mie sorelle si son precipitate per far gli onori di casa ed ecco che invece degli invitati entra caterina con una gran lettera e la porge all'ada<|20.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah signorina ho detto fra me e me se sapesse che le ho prese i ritratti le sorelle credono che le gote dei ragazzi sieno fatte apposta per essere schiaffeggiate se sapessero invece i pensieri tetri e disperati che ci vengono in mente quando fanno così<|17.86|><|17.86|> finalmente son venuti ugo febbiani ed eugenio tinti che sono stati festeggiati più d'orazio coclite dopo la sua vittoria contro i curiazzi<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già laltra settimana gli detti due o tre fotografie perché si divertisse a masticarle e può essere che lui le abbia portate fuori e le abbia lasciate per la strada ah dunque le hai prese tu ha esclamato luisa rossa come la brace e con gli occhi che le uscivano dalla testa<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pare impossibile ma è proprio vero che i ragazzi non vengono al mondo che per fare dei malanni e sarebbe bene che non ne nascesse più nessuno così i loro genitori sarebbero contenti<|13.00|><|13.00|> e doveva dopo che l'avevo pregata di non dir nulla a nessuno andare a spifferare ogni cosa a tutti giurando e spergiurando che la mattina dopo appena alzata sarebbe ripartita<|25.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma mi sentivo il viso infocato e poi mi tremava la voce come di che o chi ha preso dunque i ritratti dalla camera di luisa<|10.06|><|10.06|> tutti non facevano che domandare con grande interesse come stava il povero giannino quando la mamma si precipita in salotto con un viso bianco da far paura urlando che ero scappata dal letto che mi aveva cercato dappertutto ma che non mi aveva potuto trovare<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> verso le tre ho sentito venire su per le scale caterina che mi portava la merenda sono sgusciato dal letto mi sono nascosto dietro luscio di camera tutto imbacuccato in uno sciallone nero della mamma e mentre la cameriera stava per entrare le sono saltato addosso abbaiando come un cane<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho cominciato da carlo nelli il padrone di quel bel negozio di mode che è nel corso e che va vestito sempre tutto per lappunto e che cammina sempre in punta di piedi perché ha le scarpe troppo strette il quale appena mi ha visto entrare mi ha detto oh giannino sei guarito bene<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pare incredibile ma in quel momento non ho potuto fare a meno di pensare fra me e me ecco i miei genitori e le mie sorelle saranno contenti ora di non avermi più tra i piedi ora non diranno più che son la rovina della casa non mi chiameranno più gian burrasca di soprannome che mi fa tanta rabbia<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi lasciandomi così infagottato nelle coperte da farmi davvero morire di soffocazione sono andati giù raccomandandomi di stare buono e di non muovermi<|10.32|><|10.32|> e non ti so dire come erano tutte eccitate da questo pensiero andavano e venivano per le stanze bisbigliavan tra loro sempre tutte affaccendate non si pensava né si parlava daltro<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ho risposto io non sapendo più che cosa dire forse sarà stato morino come ha detto mia sorella fulmilandomi con gli occhi il gatto<|11.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pare che il babbo le avesse chiesto in prestito una certa somma di denaro perché essa gli ha rinfacciato il favore che gli aveva fatto dicendo che era una vera vergogna il dare le feste da ballo con i quattrini degli altri che colpa ne avevo io di questo ma al solito la stizza di tutti si è riversata su un povero ragazzo di nove anni<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benché io avessi capito benissimo lui per spiegarmelo meglio ha alzato una gamba per appiccicarmi un calcio ma io ho fatto una cilecca e ho infilato svelto svelto la porta<|11.94|><|11.94|> mentre ogni sorta di fiori sparsi per tutto fan bella mostra dei loro vivaci colori ed espandono per le sale i loro grati e delicati profumi ma il più grato profumo è quello della crema alla cioccolata e alla vaniglia nelle grandi scodelle<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pareva mi volesse mangiare ho avuto una paura terribile e perciò dopo essermi empite le tasche di torrone sono scappato su in camera assolutamente non voglio essere alzato quando gli invitati se ne andranno via ora mi spoglio e vo a letto<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stavo per ritornare in camera alla svelta allorché mi sono fermato davanti a luisa e guardando la fissa le ho strappato una gala in fondo al vestito non l'avessi mai fatto è diventato una furia e mi ha dato uno schiaffo<|14.68|><|14.68|> ma io non avevo voglia di ritornare nella mia stanzaccia tutta sporca e in disordine non avevo voglia di annoiarmi se mi mascherassi da donna ho pensato a un tratto<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le mie povere sorelle non levavano gli occhi dalle lancette che per rivolgerli alluscio d'ingresso e avevano un'aria così desolata che facevano propria compassione anche la mamma era molto preoccupata tant'è vero che mi son potuto ingoiare quattro gelati uno dietro l'altro senza che neppure se n'accorgesse<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come sarà contenta anzi di aver l'occasione della festa da ballo per mettersi il suo vestito di seta verde i suoi guanti gialli di cotone e la cuffietta lilla in capo<|10.82|><|10.82|> poi il suonatore ha suonato una mazzurca e due o tre ragazze si son decise a ballar tra loro ma non si divertivano e intanto l'orologio segnava già le nove e mezzo<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signorina bisce mi ha preso per un braccio livoggendomi alla luce e come mai ti sono venute queste belle gote rosse eh giannino mi ha detto in aria di canzonatura<|11.56|><|11.56|> luisa mi ha fatto cenno che non parlassi ma io facendo finta di non vederlo ho risposto ho trovato una pomata in una cassetta e quella signorina ha cominciato a ridere in un modo così malizioso che non so quello che le avrei fatto<|27.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sono venuto su a pigliare questi appunti sulla festa ora che ho la mente serena perché dopo giornalino mio non posso garantire se sarò in grado di confidarti ancora le mie impressioni<|12.84|><|12.84|> allora perché non si affannasse più che cosa fo io esco dal nascondiglio cacciando un grande urlo che paura hanno avuto tutti giannino giannino si lamentava la mamma piangendo mi farei ammalare<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che risate matte ho fatto con quei ritratti su uno cera scritto un vero imbecille su un altro oh carino davvero su un altro mi ha chiesto ma fossi minchiona<|14.02|><|14.02|> che facce spaurite facevano tutti quei giovanotti appena avevan sottocchio la loro fotografia mentre io invece mi sentivo scoppiar da ridere vedendo tutte le smorfie che facevano<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va via tutto impettito col naso per aria e quando discorre ha una voce da basso a profondo che pare se la faccia venir su dalla suola delle scarpe è proprio buffo<|12.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma una ragazza ha dovuto far da uomo e così è finito che hanno imbrogliato ogni cosa senza che l'imbroglio facesse ridere nessuno le più maliziose bensì come la bice ridevano tra loro nel vedere che la festa non era riuscita e che le mie povere sorelle avevano quasi le lacrime agli occhi<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però lui me l'ha preso per forza e così ha potuto leggere quel che c'era scritto di dietro col lapis-blù ha chiesto la mia mano ma fossi minchiona<|11.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> virginia strimpellava il piano in un angolo della stanza ada non cera era andata certo a letto perché sapeva che il capitani non veniva ci vorrà almeno un anno diceva lui il dottor baldi sai comincia a diventar vecchio e mi ha promesso di prendermi come suo aiuto<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dietro di lei eccoti la zia bettina proprio la zia bettina in pelle e in ossa la zia bettina che sta in campagna e che viene a trovarci due volte lanno le ragazze dissero con un filo di voce<|14.56|><|14.56|> affondavo giù giù nellacqua e non capivo più nulla quando mi son sentito tirar su da due braccia dacciaio ho respirato a pieni polmoni laria fresca di settembre e subito sentendomi meglio<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah giornalino mio quanto soffro quanto soffro e sempre per la verità e per la giustizia ti dissi già laltro giorno che le mie sorelle avevano avuto dalla mamma il permesso di dare una festa da ballo in casa nostra<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11469,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Ti dispiace di aspettare, amor mio?»<|3.06|><|3.06|> «Oh no, e a te?» ha risposto Luisa, e tutte e due si sono messe a ridere.<|8.12|><|8.68|> «Ma non lo dire ancora a nessuno», ha continuato lui.<|11.68|><|12.14|> «Prima di dichiararci fidanzati in pubblico, voglio avere una posizione sicura».<|17.00|><|18.82|> 15 ottobre<|20.00|><|20.56|> Siamo al famoso martedì, causa di tutte le agitazioni di questi giorni.<|27.74|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so come sia andata che mi sono addormentato quasi subito forse avevo sonno o ero stanco il fatto è che dopo una buona dormita ho aperto gli occhi e da una fessura della tenda ho veduto luisa seduta sul sofà accanto al dottor collalto che chiacchieravano a voce bassa<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le mie sorelle hanno ragione ma io nel presentarmi a lui avevo un po di tremarella perché è un tipo che non vuole scherzi mi sono affacciato all'uscio e gli ho detto scusi sta qui il vecchio silva stendere ma che hai ha risposto lui ecco ho qui una fotografia per lui<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che invidia che invidia avranno di me le mie sorelle ho esclamato al colmo della contentezza e così dicendo ero arrivato in fondo alle scale proprio quando la signorina rossi stava per andarsene che chiasso il mio vestito di battista rosa ha urlato luisa facendosi smorta in viso dalla stizza<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahi ahi non posso più stare a sedere oltre al dolore c'è anche la preoccupazione per la festa da ballo i preparativi son quasi finiti e io non son punto tranquillo per quell'affare delle fotografie<|14.12|><|14.12|> e sta nello studio insieme al suo babbo che è avvocato anche lui ma di quelli bravi in via vittorio emanuele al numero diciotto ugo a vederlo camminare par che sia chissà chi<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> virginia diceva che era contentissima che io sia a letto così si sentiva più tranquilla ed era sicura della riuscita della festa essa spera che io debba rimanere in camera un mese intero<|13.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quello che mi ha fatto ridere più di tutti è stato gino viani quando gli ho dato la sua fotografia dove in fondo cera scritto ritratto dunciuco poveretto gli son venute le lacrime agli occhi e ha detto con un filo di voce la mia vita è spezzata<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che bellezza tutto è pronto per la festa che comincerà fra poco la casa è tutta illuminata e mille fiammelle di luce elettrica risprendono qua e là riflettendosi negli specchi<|12.76|><|12.76|> ho giurato oggi di descrivere il fatto comè andato e benché soffra tanto a stare a sedere voglio confidare qui tutte le mie sventure<|23.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gonnella era un po stretta alla vita e ho dovuto appuntarla cogli spilli mi sono bene unto le gote con una pomata color di rosa di un vasettino e mi sono guardato allo specchio misericordia non ero più io che bella signorina ero diventato<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cera da morire di noia così mentre caterina era andata giù un momento a prendermi un bicchier dacqua inzuccherata lesto lesto butto via ogni cosa e me ne vo in camera di luisa a guardare tutte quelle fotografie che tiene dentro la cassetta della sua scrivania<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di più gli erano stati allungati i baffi e allargata la bocca fino alle orecchie lui nel vedere il suo ritratto ridotto a quel modo è diventato rosso come un peperone e ha detto subito ah sei stato tu eh brutto birbante<|16.02|><|16.02|> ma anche essendo in tre ballerini compreso il collalto che balla come un orso come potevano fare a contentare una ventina di signorine a un certo punto hanno fatto un carré di lanceri<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io gli ho detto di sì e poi ho risposto per bene a tutte le domande che mi faceva ed egli mi ha regalato una bella cravatta tutta rossa io lo ho ringraziato come era mio dovere e siccome lui ha cominciato a rivolgermi delle interrogazioni sulle mie sorelle<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisognava salvare la situazione bisognava che qualcuno si sacrificasse per la loro felicità ah non è forse una nobile azione per un ragazzo di cuore il sacrificio per la felicità delle sue proprie sorelle<|15.50|><|15.50|> sono stato zitto ma a domani<|25.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba ottobre mio caro giornalino ho tanto bisogno di sfogarmi con te<|14.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io ho capito perché il fabiani e il tinti non avevano fatto come gli altri invitati mi son ricordato che sul ritratto del fabiani era scritto che caro giovane e su quello del tinti bello bellissimo troppo bello per questa terra<|16.32|><|16.32|> ma non era vero niente perché se gli si fosse spezzata la vita non avrebbe potuto camminare in su e in giù per la stanza come faceva borbottando una quantità di parole senza senso comune<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mia sorella mi ha preso per un braccio trascinandomi fuori dalla stanza lasciami lasciami gridavo vado da me solo perché ti sei rizzata in piedi quando hai sentito toccare il campanello collalto ma non ho potuto finire la frase perché luisa mi ha tappato la bocca sbatacchiando luscio<|19.50|><|19.50|> ci farà fare il viso rosso soggiunse la luisa disperata ah è impossibile ecco io mi vergogno di presentare una zia così ridicola<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come mi rimordeva la coscienza finalmente quando mancavano pochi minuti alle dieci si è sentita una scampanellata questa sonata di campanello ha rallegrato le invitate più tutte le sonate fatte fino allora sul pianoforte<|14.84|><|14.84|> avrei una gran voglia di bastonarti e cominciava a piangere collalto non te la perdonerà più e singhiozzava singhiozzava poverina come se avesse perduto il più gran tesoro del mondo<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pietrino è diventato bianco come questo foglio e lì per lì credevo perfino che gli venisse uno svenimento ma invece ha detto digrignando i denti è una vergogna che le tue sorelle piglino così in giro le persone per bene hai capito<|16.68|><|16.68|> e senza aspettare che gli rispondessi me ne ha dato una manciata di tutti i colori è proprio vero che i ragazzi che hanno la fortuna d'avere delle sorelle simpatiche ricevono sempre mille attenzioni dai giovanotti<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ho preso tutte le pasticche poi ho tirato fuori la fotografia e facendogli l'occhio pio gli ho detto guarda qui l'ho trovata in casa stamani fammi vedere e pietrino masi ha steso la mano ma io non gli volevo dare il ritratto a nessun costo<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque le mie sorelle non volevano che la zia rimanesse alla festa da ballo e siamo giusti non avevano forse ragione povere ragazze dopo essersi tanto affaccendate perché la festa riuscisse bene non era un vero peccato che questa vecchia ridicola venisse a compromettere lesito della serata<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ottobre ah come mi son divertito oggi a andare a trovare tutti gli originali delle fotografie che presi alle mie sorelle<|10.60|><|10.60|> quante cose mi son successe ieri e ne avrei tante da confidarti giornalino mio ma appunto perché ne ho avute tante non mi è stato possibile scriverle<|23.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho fretta di andare a letto ma prima voglio raccontar qui come sono andate le cose quando son ritornato al pian terreno erano già venute le signorine di nostra conoscenza come sarebbero le mannelli le fabiani bicerossi le carline e tante altre<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ho sentito urlare col suo vocione terribile maleducate pettegole sguaiate ah se seguitassi a scrivere tutte le scene di stamani stasera non andrei più a letto<|12.46|><|12.46|> che un marito come il signor capitani con ventimila lire di rendita non si trova tutti i giorni che ada sarà condannata a restare zittella tutta la vita come la zia bettina e via e dalle una quantità di storie che non finiscono mai<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le dico questo se lei vuol proprio contente le sue nipoti faccia il piacere di andarsene prima della festa da ballo capirà lei è troppo vecchia e poi si veste in modo troppo ridicolo per queste feste è naturale che non ce la vogliono<|16.20|><|16.20|> le invitate si voltano da capo verso l'ingresso aspettando sempre un ballerino e come prima si presenta invece caterina con un'altra lettera che le mie sorelle aprono trepidanti<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò ieri l'altro sera dopo pranzo presi da parte la zia bettina e col tono serio che meritava la circostanza le dissi pigliandole alla larga cara zia vuol fare una cosa gradita alle sue nipoti che dici<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci può essere una ragazza più oca di quella al solito io sono stato gridato ma appena sono guarito voglio scappare da questa casa e andare lontano lontano così impareranno a trattare i ragazzi come si deve<|13.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che bella sorpresa ma diventarono livide dalla bile e con la scusa di andare a farle preparare la camera piantarono la zia con la mamma e andarono a riunirsi nella stanza da lavoro io le seguii per godermi la scena<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io gli ho risposto di no che avevo trovato le fotografie a quel modo in camera delle mie sorelle e sono scappato via perché aveva un viso da far paura e poi non volevo più perder tempo con lui a dargli altre spiegazioni avendo da distribuire le altre fotografie che avevo preso<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e della gelatina gialla e rossa che trema nei vassoi e di quei monti di pasticcini e di biscotti d'ogni qualità che s'innalzano in salotto da pranzo sulla tavola ricoperta da una bella tovaglia tutta ricamata dovunque è un allegro scintillio di cristalli ed argento<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non ne potevo più dalla fame zitto zitto sono andato in salotto da pranzo ho preso dalla credenza tre panini un bel grappolo duva uninfinità di fichi dottati e con la lenza sotto il braccio mi sono avviato verso il fiume per mangiare in pace<|16.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non voglio avvilire queste pagine col raccontare quel che ho sofferto basti dire che ier mattina appena partita la zia bettina le persone che più dovrebbero volermi bene in questo mondo mi hanno calato i calzoncini e giù frustate senza pietà<|16.16|><|16.16|> collalto è venuto su a vedermi due volte al giorno ed è stato così buono con me che quasi quasi sento rimorso di averlo fatto spaventare quella sera quanto tempo mi ci vorrà per guarire<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dica che glielo ho detto io ma dia retta a me torni a casa sua lunedì e le sue nipoti gliene saranno infinitamente grate ora domando io doveva la zia inquietarsi dopo che avevo parlato con tanta franchezza<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah se potessi avere almeno la soddisfazione di sapere chi è stato in quel momento il collalto si è fermato dinanzi a me e guardandomi fisso ha detto a mia sorella forse giannino te lo potrebbe dire non è vero giannino di che ho risposto io facendo finta di nulla<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come avrei potuto dormire giornalino mio caro senza prima confidarti tutte le peripezie della giornata caterina non ne può più dal sonno e ogni volta che sbadiglia pare che la testa le debba cascare giù dal collo addio giornalino addio per stasera<|17.80|><|17.80|> in casa non mi possono più soffrire e tutti non fanno altro che dire che per colpa mia è andato all'aria un matrimonio che per i tempi che corrono era una gran fortuna<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E un'altra delle fotografie da me recapitate l'altro giorno ai rispettivi originali.<|5.14|><|5.82|> E dopo 5 minuti un'altra scampanellata e un'altra fotografia.<|9.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre stavo passeggiando per la sala ho sentito luisa che ha detto piano al dottor collalto dio mio se potessi saper chi è stato come mi vorrei vendicare è stato uno scherzo indegno domani certo saremo sulle bocche di tutti e non ci potrà più soffrire nessuno<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buongiorno pietro gli ho detto oh giannino mi ha risposto e a casa stanno tutti bene sì e tanti saluti da tutti lui allora ha tirato giù dallo scaffale un bel barattolo di vetro bianco e mi ha detto che ti piacciono le pasticche di menta<|16.62|><|16.62|> ma non mi fu possibile perché il rimorso era troppo grande e avrei pagato chi sa che per trovarmi non so dove pur di non vedere le mie povere sorelle in quello stato<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh ti pare sarebbe una sciocchezza mia sorella aveva appena finito di dire così che si alzò a un tratto attraversò il salotto e si mise a sedere lontana dal dottor collaldo in quel momento appunto entravano nella stanza le mannelli<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì quante ne ho avute ieri e anche ora duro fatica a muovermi e non posso stare neppure a sedere a causa di tutte quelle cose che ho detto e che mi ci hanno lasciato col rispetto barlando certi vesciconi alti un dito<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io stavo benissimo e glielo dicevo ma le mie parole erano dette al vento perché le lacrime della mamma pareva che non finissero mai come ero contento di essere cascato nel fiume e di aver corso il rischio d'affogare se no non avrei avuto tanti complimenti né tutte quelle moine<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luisa e virginia le si fanno intorno esclamando qualcuno che si scusa di non poter venire altro che scusa quella non era una lettera né un biglietto era una fotografia che esse conoscevano benissimo e che era stata per tanto tempo chiusa nella scrivania di luisa<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> smetti di piangere sorellina mia io le dicevo ti pare che sarei venuto fuori dalla tenda senza dir nulla se sapevo che il dottore è tanto pauroso in quella è venuta la mamma che mi ha riportato a letto raccomandando a caterina di non lasciarmi finché non fossi bene addormentato<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo il fatto dieri sera pareva che stamani fosse successa a casa una gran disgrazia era già sonato da un bel pezzo mezzogiorno e non cera nemmeno lidea di mettersi a tavola a far colazione come gli altri giorni<|13.88|><|13.88|> e gli ho consegnato il suo ritratto sotto il quale era scritto pare il vecchio silva stendere comè buffo ugo bellini lha preso e io via di corsa gli devo aver fatto un grande effetto perché mentre scendevo le scale<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che si stanno a sentire proprio per dar prova della nostra condiscendenza verso i nostri maggiori pensando invece a tuttaltre cose naturalmente io ho risposto sempre di sì<|12.22|><|12.22|> e allora ho avuto il permesso d'uscir di camera e girare per tutte le stanze del pian terreno ma era possibile questo per un ragazzo della mia età che cosa ho fatto appena son rimasto solo mi son levato ho tirato fuori dallarmadio il mio vestitino buono a quadrettini<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mia sorella dopo ha detto che bicerò sia una pettegola che non le parrà vero di andare a raccontare a tutti che mia sorella si tinge la faccia e questo poi non è vero e io lo potrei giurare perché quella pasta serve a colorire i fiori di seta che luisa sa fare tanto bene per guarnire i cappelli<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi son vestito e scendendo piano piano le scale per non farmi sentire sono andato a nascondermi sotto la tenda della finestra in salotto se mi avessero scoperto quante gridate avrei avuto<|13.34|><|13.34|> io avevo il rimorso della vendetta che mero già presa di loro con la brutta celia delle fotografie e decisi subito di compensare le vittime con una buona azione<|24.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo mi son messo a pescare e non pensavo che ad acchiappiare i pesciolini quando ad un tratto ho sentito dar uno strappone alla canna che reggevo in mano forse mi sarò proteso un po troppo in avanti perché giù punfete sono cascato nellacqua<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> caterina mi ha messo il vestito nuovo e quella bella cravatta rossa tutta di seta che mi ha regalato laltro giorno carlo nelli quello della fotografia dove era scritto vecchio gommò che non so cosa voglia dire<|14.24|><|14.24|> e in altri simpaticone oppure che bocca in uno poi cera scritto ritratto di un ciucco in tutti cera una frase di questo genere<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giornalino di gian burrasca di vamba settembre ecco fatto ho voluto ricopiare qui in questo mio giornalino il foglietto del calendario d'oggi che segna l'entrata delle truppe italiane in roma<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho preso una grande risoluzione e prima di metterla in effetto voglio confidarla qui nelle pagine di questo mio giornalino di memorie dove registro le mie gioie e i miei dispiaceri che sono tanti benché io sia un bambino di nove anni<|15.64|><|15.64|> perciò mi è venuta l'idea di scappare in campagna dalla zia bettina dove sono stato un'altra volta il treno parte alle sei e di qui alla stazione in mezz'ora ci si va benissimo<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove scriverci le mie memorie come quello che hanno le mie sorelle ada luisa e virginia che tutte le sere prima d'andare a letto coi capelli sulle spalle e mezza spogliate stanno a scrivere delle ore intere<|13.86|><|13.86|> non so davvero dove trovino tante cose da scrivere quelle ragazze ecco qui sono andato su in camera di ada ho aperto la cassetta della sua scrivania le ho preso il suo giornale di memorie e ora posso copiare in pace<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con questo pensiero non ho potuto chiudere un occhio in tutta la notte non cè altro scampo per me che quello di scappar di casa prima che i miei genitori e le mie sorelle si sveglino<|12.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così impareranno che i ragazzi si devono correggere ma senza adoprare il bastone perché come ci insegna la storia dove racconta le crudeltà degli austriaci contro i nostri più grandi patriotti quando cospiravano per la libertà il bastone può straziare la carne ma non può cancellare lidea<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> secondo un vestito a quadrettini che mi ha dato mia sorella ada ma di questo non me ne importa nulla perché non è un balocco terzo una stupenda canna da pescare con la lenza e tutto l'occorrente e che si smonte e diventa un bastone che mi ha dato mia sorella virginia<|18.04|><|18.04|> stanotte finita la festa ho sentito un gran bisbigliare all'uscio di camera mia ma io ho fatto finta di dormire e non hanno avuto il coraggio di svegliarmi<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi fa continuamente delle scenate e io non ne posso più che delusione che delusione è la vita mi sento proprio infelice e ora basta perché ho empito due pagine<|12.52|><|12.52|> ma stamani quando si alzeranno mi toccheranno certamente delle altre frustate mentre non mi è ancora cessato il dolore di quellaltre che ebbi laltro giorno dal babbo<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da principio la mamma e le mie sorelle ridevano come matte ma appena incominciato a leggere il pezzo che ho copiato dal giornalino di ada questa si è messa a urlare e faceva di tutto per strapparglielo di mano ma lui duro ha voluto arrivare fino in fondo e poi serio serio mi ha detto<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11525,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Figuriamoci se dopo quei complimenti scritti dalle mie sorelle in fondo ai loro ritratti, avranno voglia di venire a ballare con loro.<|8.00|><|11.14|> Fine del 9 ottobre<|13.04|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io fui pronta a scappare e rimase con un palmo di naso ah no io amo il mio caro alberto de renzis che peccato che alberto non sia altro che un misero impiegatuccio<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che se mi chiedesse in moglie dovrei sposarlo non è una crudeltà questa povero cuore mio perché ti mettono a tali torture egli ha certe mani grandi e rosse e col babbo non sa parlar daltro che di vino e di olio di campi di contadini e di bestie<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo è il regalo che mi ci voleva perché io vado matto per la pesca quarto un astuccio con tutto loccorrente per scrivere e con un magnifico lapis rosso e blu regalatomi da mia sorella luisa<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io invece non so più cosa dire e allora come farò a riempire tutte le tue pagine bianche mio caro giornalino mi aiuterò con la mia facilità di disegnare e farò qui il mio ritratto come sono ora all'età di nove anni finiti<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se lo avessi veduto almeno una volta vestito a modo oh se questa storia finisse se non tornasse più mi metterei lanima in pace iersera mentre laccompagnavo alluscio ed eravamo soli nella stanza dingresso voleva baciarmi la mano<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quinto questo giornalino che mi ha regalato la mamma e che è il migliore di tutti ah sì la mia buona mamma me ne ha fatto uno proprio bello dandomi questo giornalino perché ci scrive i miei pensieri e quello che mi succede<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andate a far del bene alle sorelle maggiori basta sarà meglio andare a letto ma intanto son contento perché ho potuto empire tre pagine zeppe del mio caro giornalino<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però in un giornalino bello come questo bisognerebbe metterci dei pensieri delle riflessioni i viene unidea se ricopiassi qui un po del giornalino di ada che giusto è fuori insieme alla mamma a far delle visite<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a questo punto il giornalino di gian burrasca ha una pagina sgualcita e quasi interamente occupata dallimpronta di una mano sudicia di carbone sopra la quale è a caratteri grossi e incerti come se fosse stata scritta con un pezzo di brace<|17.48|><|17.48|> che bel libro con la rilegatura di tela verde e tutte le pagine bianche che non so davvero come farò riempire ed era tanto che mi strugevo di avere un giornalino mio<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti riapro prima d'andare a letto giornalino mio perché stasera m'è successo un affare serio verso le otto come al solito è venuto il signor adolfo capitani è un coso vecchio brutto grosso grosso e rosso le mie sorelle hanno proprio ragione di canzonarlo<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché hai scritto tutte quelle sciocchezze io gli ho risposto che non potevano essere sciocchezze perché le aveva scritte nel suo libro di memoria a ada che è la mia sorella maggiore e perciò ha più giudizio di me e sa quello che dice<|14.16|><|14.16|> oggi ada luisa e virginia hanno tormentato tutto il giorno la mamma perché acconsentisse a dare quella famosa festa da ballo della quale esse chiaccheran tra loro da tanto tempo<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh se quel vecchiaccio del capitani non tornasse più ed invece è venuto anche stasera è impossibile non mi piace non mi piace e non mi piacerà mai mai la mamma ha detto che è molto ricco<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque io ero in salotto col mio giornalino in mano quando ad un tratto lui mi dice con quella sua vociaccia di gatto scorticato cosa legge di bello il nostro giannino io naturalmente gli ho dato subito il mio libro di memorie ed egli si è messo a leggerlo forte davanti a tutti<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono bella e pronto per la fuga ho fatto un involto mettendovi due paia di calze e una camicia per cambiarmi in casa tutto è silenzio ora scenderò piano piano le scale e via in campagna all'aria aperta viva la libertà<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11540,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Una frase interrotta da un fregaccio.<|2.48|><|3.42|> Riproduciamo fedelmente anche questo documento,<|6.16|><|6.54|> che è di non lieve importanza nelle memorie del nostro Giannino Stoppani.<|10.68|><|13.26|> Fine del 16 ottobre<|14.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena detto questo il signor capitani si è alzato serio serio ha preso il cappello e se n'è andato via senza salutare nessuno bella educazione e allora la mamma invece di pigliarsela con lui se l'è presa con me gridando e minacciando e quella stupida diada si è messa a piangere come una fontana<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che è anche il giorno che son nato io come cio scritto sotto perchè gli amici che vengono in casa si ricordino di farmi il regalo ecco intanto la nota dei regali avuti finora primo una bella pistola da tirare al bersaglio che mi ha dato il babbo<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prega e riprega la mamma che è tanto buona ha finito per contentarle e la festa è stata fissata per martedì di quest'altra settimana il bello è che discorrendo degli inviti da fare hanno rammentato naturalmente anche tutti quelli ai quali ho portato ieri le fotografie<|18.28|><|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ho sempre detto io che lui s'è la migliore di tutte ho perso lo scudo e via a mettere in esecuzione la mia idea ho comprato dodici razzi col fischio sei candele romane otto tippitappi quattro belle girandole e altri fuochi artificiali tutti svariati coi quali festeggerò gli sposi la sera del matrimonio in giardino<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11545,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non mi par vero di arrivare a quel momento. Intanto ho nascosto tutti i fuochi sull'armadio della mamma, perché questa deve essere una sorpresa per tutti.<|7.64|><|8.24|> Fine del 19 ottobre<|9.50|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamani luisa mi ha condotto in camera sua mi ha baciato e con le lacrime agli occhi mi ha regalato un bello scudo d'argento dicendomi al solito di essere buono di non fare sciocchezze perché in casa col da fare che c'è per i preparativi dello sposalizio nessuno può badare a me<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il matrimonio fece chiasso talché venne anche don tinu a vender roba pel corredo la sera mangiava allosteria come al solito non si sa come a motivo di un conto sbagliato attaccarono lide collozio antonio e don tinu gli disse becco<|15.28|><|15.28|> don tinu ch'era stato il suo maestro e gli vide la faccia pallida mutò subito a registra ah così rispondi al tuo padrone ora ti lascio morir di fame pigliatele la tua roba e via di qua<|26.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi nanni undiva il suo padrone che parlava con qualcuno sottovoce nellaltra stanza e pestare nel mortaio oppure erano strilli e pianti soffocati una notte che non poteva chiudere occhio vide dal buco della serratura il zanno che intascava dei soldi e una che gli pareva grazia<|17.18|><|17.18|> poi seppi che se meritava e mutava vita andò a stare a san placido col suo banchetto né visto né salutato io mi misi con malannata sì chè erano giorni del colèra<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui riminchionito in fonda a un letto pensando sempre ai denari che volavano via e ai suoi interessi che erano in mano di questo e di quello gli uomini che mangiavano e bevavano alle sue spalle e se ne stavano intanto nell'aia senza far nulla<|13.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un buon diavolaccio quel don tinu sempre allegro anche quando gli lasciava andare una pedata o uno scapaccione in viaggio gli raccontava delle barzellette per smalizziarlo e ingannare la noia della strada a piedi oppure gli insegnava a tirare di coltello in qualche prato fuori mano<|17.38|><|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per la santa giornata che è oggi sbaffava carmine col fiato grosso stavolta non vi lascio no raffaela tutta scomposta torva col seno ansante che le rompeva la camiciola andava brancicando per trovare la lucerna caduta a terra e balbettava con le labbra ancora umide<|16.76|><|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rosario testa faceva il fruttaiolo lì alla pescheria era un libertino buonanima le lavandaglie dei canali le serve che venivano a far la spesa con quella sua galanteria di faregali se la pigliava tutte ma per me specialmente c'aveva un debole che una volta alla festa dellognina gli ruppero la testa per via di un marinaglio ubriaco che mi voleva<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acqua chetaro in aulino oppure questo è volpe che se la mangia il lupo stavolta a pasqua finalmente giunse il momento della spiegazione i seminati erano così alti gli olivi carichi nanni volpe aveva terminato allora di pagare lultima rata del molino ogni cosa proprio opportuna<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> raffaela che sapeva dove metterle le mani tanto gliene aveva parlato sua madre chiuse gli ori nel cassetto la veste di lana in sede nellarmadio legò le chiavi in mazzo così in sottanina comera e le ficcò sotto il guanciale suo marito approvò con un cenno del cavo e conchiuse brava così mi piaci<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lei intanto rimaneva sull'uscio della bottega sorridendo timidamente col viso nella mantellina rattoppata nanni che da un pezzo non la vedeva le disse oh tu come sei qui son venuto a piedi rispose grazia tutta contenta che le avesse parlata son venuto a piedi da scordia e da carlentini perché laggiù morivo di fame<|19.32|><|19.32|> ohé gridò carmine affrontando la zia che voleva slanciarsi con le unghie fuori ohé lasciate star lo zio o vedire il collo come una gallina<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma avete presa nuda e cruda come un'orfanella e anchio vi ho rispettato sempre come un padre sì sì lo so accennò il marito e la nappina del berretto che accennava di sì anchessa<|10.66|><|10.66|> carmine voleva rompere sul naso la scodella e il candeliere ma il vecchio agitando due o tre volte adagio adagio il fiocco del berretto disse sì sì lo so<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanta la dote pazienza vuol dire che aveva lavorato egli per due la nanna era contenta la ragazza non diceva né sì né no ma doveva essere contenta anche lei soltanto qualche mala lingua indietro le sue spalle andava dicendo<|14.62|><|14.62|> e tanto disse tanto fece per mezzo anche dello zio antonio loste di primo sole lì accanto al cimeto che il capoccio della ghiatta chinò il capo e disse di sì anche lui dallore in poi compare cosimo rimase a tirar la fune su e giù per fiume<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lomenaron appunto a vedere il morto ei gli toccavano il ventre il polso la lingua e conchiuse se cero io lo zio carmine non moriva raccontava pure molte cose di miracoli che aveva fatto tale e quale come la gagliana<|13.72|><|13.72|> ah carogna e rispondi anche ti farò vedere io come finisce lasciate stare la cinghia don tinu o finisce male vi ho detto e mise la mano in tasca<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa donna che per ogni trivio fece infame mercato della propria abiezione e della cecità voglio anche concedere la difesa dellacquiscienza del suo amante questa donna o signori osò arrogarsi il diritto delle affezioni pure e delle anime più oneste<|16.16|><|16.16|> se ti metto le mani addosso voglio romperti le ossa andava gridando e nanni perciò se ne stava alla larga dallaltra parte del fiume col ventre vuoto come una bestia in salva di ghida<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poveri diavoli costoro vanno ancora pel mondo a buscarsi il pane<|11.28|><|11.28|> tutti gli occhi si volsero alla gabbia dov'era rinchiuso l'imputato un vecchio alto e magro dal viso colol cenere coi capelli irti e bianchi su la fronte rogosa egli ascoltava l'accusa senza dir verbo col dorso curvo e seguiva cogli occhi l'usciere il quale passava dinanzi al banco de giurati col coltello in mano<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poscia riassicurata a poco a poco vedendo che dietro il muro non spuntava lo zio cosimo col bastone si mise a sgredorare la sponda dellabbeveratoio tutta fessa e scalcinata un sasso dopo laltro e dopo li tirava lontano mentre la ragazzetta stava a guardare<|16.56|><|16.56|> nanni girò ancora un po di qua e di là finché spinto dalla fame tornò a primosole dove almeno ci aveva qualcuno trovò che suo padre era sotto terra e lorbo guidava lui la chiatta asciutto come un osso<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti raffaella tornò a casa sottomessa come una pecora l'accompagnò la mamma senzia e gli altri parenti nulla nulla son cose che succedono fra marito e moglie ma ora la pace è fatta e vedrete come vostra moglie si ripiglia il cuore che gli avete dato compare nanni<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senti disse alla moglie appena al giorno ho pensato di far testamento che malagurio vi viene in mente adesso no no figliuola mia ho i piedi nella fossa mi sono allogorato alla pelle per far la roba e voglio aggiustare i conti prima di lasciar la fattoria<|17.48|><|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli fece dar colazione pane vino e companadio in un angolo della tavola ch'egli subito disse grazie perché le due donne sembrava che gli contassero i bocconi sua sorella ritta sull'uscio con le mani sul ventre e l'orecchio teso per sentire se capitava il marito guardando di sott'occhio donna stefana come fosse sulle spine<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dotandola coi suoi denari e facevano tutti una famiglia in una bella casa nuova col terrazzino e il tetto col cortinaggio che quasi non volevano lasciarvi entrare quel vagabondo pure donna stefana per politica come seppe chi era e donde veniva<|13.90|><|13.90|> osò essere gelosa e i giorni in cui il suo complice apriva gli occhi sulla propria vergogna e si sottraeva al turpe vincolo per entrare nel consorzio dei buoni ritempradosi con la tenanità del matrimonio<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora diventava come un pazzo si strappava i capelli e si ricosicava le mani perché non era più giovane quando mi vedeva insieme al doganiere del molo ch'era un bel uomo con la montatura lucida mi diceva<|11.68|><|11.68|> poscia il magistrato si esiste tranquillamente ringraziando con un impercettibile sorriso all'applauso discreto di due ventagli che s'inchinavano ponendosi sul viso il fasoletto di battista<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tiravano fuori dalla bisaccia la scarsa merenda accoccolati su di un vasso masticando adagio adagio lo zio carmine non brontolava più non si muoveva più dalla sua cuccia zitto e cheto soltanto quando udiva fermarsi alla porta una vettura rizzava il capo come poteva per amor del guadagno e chiamava oh<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle volte quando alla voce riconosceva un conoscente lo zio carmine rispondeva con un grugnito son qua sono ancora qua erano quasi sempre le stesse facce stanche che si vedevano passare dinanzi allo micino moribondo appeso al traviscello<|14.86|><|14.86|> a malgrado della nota mondana dellalto colletto inamidato che gli usciva dal nero della toga e fulminò il reo con la sua implacabile reclusitoria facendo inorridire i giurati col quadro del vizio abietto che vive nel fango di bassi strati sociali<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli che avevano gridato allassassino il coraggioso che aveva afferrato per petto lomicida prima che giungessero le guardie nella brusca e feroce lotta per lo scampo giustizia giustizia gridava nella folla la vedova con la voce del sangue che chiedeva sangue accompagnata dal pignestè degli orfani inteneriti dalla solennità<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma don tinu la calmava colle belle maniere non lo strapazzare quel ragazzo comare mena che gli fate pensare al mare però nanni non poteva levarsi dagli occhi il viso rosso di filomena e le manaccere di don tinu che<|13.54|><|13.54|> gli altri pazienza oggi questo domani quellaltro le buttavano dei soldi e delle male parole ed essa non ci pensava più ma testa no signore essa quando era stata con lui mi ritornava a casa tutta sottosopra cogli occhi che pareva ci avesse laluminare dentro<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sinterruppe facendosi rossa e guardò nanni timorosa ma a cossui non gliene importava nulla le disse solo vattene ora che sta per tornare il mio padrone la poveretta si lasciava spingere verso luscio col capo chino sotto la mantellina rattoppata balbettando<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cosí commè non ve la lasciavano neppure se eravate in mano del cerusico gli disse la gagliana per consolarlo i muli stessi se li mangiò metà lei e metà la stalla quando il povero zoppo dalla porta dellosteria vide nunzio della rossa che si portava via la sua lettiga si mise a sospirare queste campanelle non le durò piú<|19.00|><|19.00|> signor presidente ho ucciso rosario testa devo andare a morte anchio come scritto nella legge e va bene la malerba poveretta è quella che è e anche ciò va bene<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lorbo che faceva da mezzano per un bicchiere di vino aiutava lo ho vista io con questi occhi per me rispose alfine nanni se voi siete contenta sono contento io pure<|10.96|><|10.96|> buon uomo anche lui buono come il pane e se lo levava di bocca quel poco che guadagnava per darlo a me ma geloso come il gran turco dove sè stata cosa hai fatto<|23.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le braccia abbandonate sulle ginocchia ma gli occhi lucenti di contentezza adesso e una gran gioja che le si espandeva infine sul viso sbattuto e scarno sai tanto tempo che ti volevo bene ti rammenti quando andavamo insieme per lerbe della minestra a primo sole e lisolotto che lasciava il fiume quando era magro<|17.20|><|17.20|> destò un senso di ripugnanza al solo vederla il pubblico accusatore lha fatta venire appunto perciò ella si piantò tranquillamente in faccia al cristo alla legge a tutti quei visi arcigni<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avevo conosciuto quel poveretto il morto prima di questaltro cristiano molto tempo prima prima ancora che si maritasse allora mi chiamavano la mora dei canali<|10.82|><|10.82|> un giorno dopo anni ed anni in mezzo a una torma di mietitori vide passare anche una vecchia che neppure il diavolo lavrebbe più riconosciuta mangiata comera dalla fame e dagli strapazzi la quale gli disse<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo che per lui era arrivata a vendere sì la lana delle materasse il berlammando laveva piantata per correre dietro a una stracciona che gli spellava coi pochi soldi strappati a lei<|10.66|><|10.66|> carmine come un baccellone non sapeva che rispondere dondolandosi ora su una gamba e ora sullaltra col berretto in mano rimetti il tuo berretto conchiuse lo zio nanni<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no ti dico non voglio più ah non vuoi più no il crippa colpito lì dove la mora diceva che non c'era più né cuore né nulla andò naspando dietro a lei come un ubriaco e gritando chiappatela chiappatela poi cadde come un masso davanti alla bottega del farmacista<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nanni volpe nei suoi begli anni aveva pensato soltanto a far la roba testa fine di villano e spalle grosse grosse per portarci trentanni la zappa e le bisacce il sole e la pioggia<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e appena si fermavano ad ascoltare cadeva un gran silenzio quasi il bujo si stringesse loro ai panni di tanto in tanto correva una forata di ponente caldo come unombra sullonda del seminato allora grazia si mise a piangere passava un vetturale coi suoi muli e la piscina a piangere<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così grazia andò in galera ma loro se la cavarono colla sola paura della forca il zanno e laiutante però il primo fece voto a dio e al cristo di spaccaforno che giovani non ne volea più alla cintola comè vero gesù sacramentato<|14.32|><|14.32|> grazia lo vide lontano coi capelli rossi dietro la beveroglia secco e corse a raggiungerlo ora me ne vado col zanno diceva lui e alla chiatta non ci torno più<|25.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicevo di no perché malanata era lì vicino a scaricar zolfo nel magazzino dietro alla villa e tante volte mi aveva detto lui pure bada che se torni con rosario vi faccio la festa tutti e due ma l'amore antico non si scorda più vossignoria basta dite come avvenne l'omicidio<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lorbo a consonare la cagliana che non sapeva trovare il rimedio le domandava cosa ci vuole per farmi tornare alla vista lo zio carmine morì la notte stessa peccato perché la domenica poi si trovò a passare il zanno il quale c'era sempre il tuo casana per ogni male nelle sue scarabattole<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la notte non sognava altro che ladri e ruberie e si svegliava di soprassalto col sudore della morte addosso una volta gli parve anche di udir rumore nella stanza accanto e saltò dal letto in camicia collo schioppo in mano<|14.24|><|14.24|> donna stefano invece gli ficcava addosso i suoi quasi volesse frugarlo sotto i panni con certe occhiate sospettose che coavano le posate appena fuori delluscio si sentì dar tanto di catenaccio dietro le spalle<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ventura partito per cercar fortuna altrove mangia lerba più che mai sotto i piedi della sua donnaccia becco e bassonato e lorbo sempre lo stesso attaccato alla fune come un ostrica e allegro come un uccello che canta nel silenzio della maria guardando il cielo con gli occhi bianchi<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora lasciassare i fighi dindia e cercavo di condurmi via allaltro quand'ecco quel cristiano lì correre dall'alco della ferrovia tutto bianco di zolfo e con gli occhi come uno che ha bevuto e in due salti ci fu addosso afferrò il coltello dal banco dei fighi dindia prima di dirgli gesù e maria<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io glielo avevo detto a testa guarda che a te non te nimporta tu cè moglie e figliuoli ma io non ho che questa qui testa poi tornò a sedersi accennando ancora del capo mentre la corte si ritirava per deliberare<|13.38|><|13.38|> ma hai fatto spandere dellolio accadrà qualche disgrazia nanni volpe nel rompere il magese alle prime acque aveva acchiappato una perniciosa la terra che se lo mangiava finalmente e il medico e lo speziale pure<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo l'imputato non aveva caldo seduto sulla panchetta col dorso curvo il viso color di terra rivolto verso tutte quelle infamie che gli rinfacciavano a sua volta prese a parlare l'avvocato era un giovane di belle speranze delegato d'ufficio dal presidente a quella difesa senza compenso<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volle pure confessarsi e comunicarsi per essere in pace con dio e cogli uomini quando il signore lo chiamava mandò cercare persino suo nipote e gli disse bestia perché sei scappato avevi paura di me che sono il sangue tuo<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi rammentate vossignoria quando mi diceste se volevo venire con voi a fare il zanno quella volta che morì lo zio carmeni allo stellatico del biviere il zanno fingeva di non capire perché non voleva aver questioni con don tino ma infine messa alle strette si lasciò scappare beh se il tuo padrone ti manda via io non c'ho difficoltà a pigliarti con me<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nanni rammollito dal letto e dalla mattia lasciava dire e lasciava fare però testa fina di villano col naso sotto il lenzuolo pensava a casi suoi e al modo di levare i piedi da quel pantano senza lasciarci le scarpe<|13.58|><|13.58|> così ti farai uomo gli diceva giravano pei villaggi dappertutto dov'era la fiera schieravano in piazza la mercanzia su di una panchetta e vociavano nella folla c'erano trecconi bestiame<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ci ho colpa ti giuro per la madonna dolorata cosa potevo fare egli era il padrone tu non ceri più non sapevo dov'eri nemmeno sì sì va bene adesso vattene che sta per venire don tinu ripeteva lui alloggando il collo fuori dell'uscio di qua e di là della straduccia come un ladro infine la ragazza se n'andò ad agio ad agio rasente al muro<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nanni era rimasto nella stalla a scopare quel padorzo rimasto in fondo alla mangiatoia al vedere il babbo lungo disteso nell'aia che si teneva il ginocchio con le due mani e aveva la faccia bianca come un morto volle mettersi a strillare<|15.72|><|15.72|> che ci avete un sasso lì nel cuore per lasciar morir di fame il sangue vostro cotanto ben di dio che ci avete in casa se vo volete lo zio nanni non dice di no io che posso farci lo sa che lui è il padrone<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così lo suo uammo portò la brutta notizia alla moglie del compare cosimo masticando le parole e dondolandosi ora su di una gamba e ora sullaltra che alla prima non si capiva nulla nella casa piena di vicine mentre si aspettava il marito pel battesimo<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nanni strillava che pareva l'ammazzassero sembrato un ragazzo compare cosimo gli diceva l'oste non vi hanno detto di star tranquillo fosti in mano di qualche cerusico pazienza stava fresco dio liberi saltò su la vecchia come se l'avessero punta<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non capiva nulla delle frasi che borbottavano in mezzo a quella folla nellombra intese solo il presidente che pronunziava la condanna a vita e si alzò unultima volta barcollando su le gambe accennando sempre con lindice quel gesto vago chera tutta la sua eloquenza e balbettò<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non era in casa l'aspettò sulla porta seduta sul marciapiede col fagottino accanto dopo la mezzanotte lo vide che rientrava insieme a unaltra allora si alzò con le gambe rotte dal viaggio e si rientrò rasente al muro zitta zitta il giovane non ne seppe mai nulla<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> suo padre compare cosimo che tirava la fune della ghiatta sul simeto con margialerba ventura e lorbo e lui a stendere la mano per riscuotere il pedaggio passavano carri passavano vetturali passava gente a piedi e a cavallo d ogni paese e se ne andavano pel mondo di qua e di là del fiume<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la domenica quando scendeva in piazza col vestito di panno blu tutti gli facevano largo persino le donne vedove o zitelle sapendo che ora fatta la casa ci voleva la patrona<|12.20|><|12.20|> e gli finì male davvero per un altro motivo un giorno per la festera dellimmacolata appena rizzarono il trespolo sulla piazza di spaccaforno vennero gli sbirli e li acciuffarono tutti e due con gli unguenti e gli isiri e li portarono al criminale accusati di infanticidio<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me lo date dunque cotè sto fiasco di vino sì per levarmi tì dai piedi non dir nulla al compare nanni però carmine fidelmente trovato ora il tasto che bisognava toccare quando aveva bisogno di qualche cosa tornava a dire alla zia<|14.68|><|14.68|> sinterruppe con un orribile sorriso di trionfo guardando sfrontatamente in giro il presidente i giurati i carabinieri cinghiatiti di bianco incrociando sul petto il vecchio scialle con un gesto vago<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu una sera tardi che la tornava a casa tutta sola per combinazione egli la chiamò per nome guardandola negli occhi con un certo fare con un risolino che la rimescolava tutta lei voleva scusarsi balbettando tentando di giustificarsi umilmente mentre sentiva che il cuore le balzava verso<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in alto nel campanile già tutto pieno di sole la campana suonava a messa essi andarono a sedere destamente sul marciapiede accanto al vecchietto con cui erano venuti e s'era messa a vendere anatre e gallinelle che nessuno comprava aspettando il zanno che non veniva neppur lui<|16.32|><|16.32|> vedete se aveva ragione esclamò il padrone mariano cosa andavate a fare se non c'era più aiuto la bambina se l'era tolta in casa a comare stefana per carità<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sera trovarono il compare antonio lungo disteso dietro una macchia di fighi d'india col suo cane accanto gli leccava la ferita che è stato compare antonio chi vi ha dato la coltellata compare antonio non vuole dirlo portatemi sul mio letto per ora se poi campo ci penso io se muoio ci pensa dio<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capitarono anche una volta al paese di nanni il quale non ci si raccapezzava più dopo tanto tempo e passando davanti alla sua casa vide un baladoglio che non ci era prima e della gente che non conosceva e vissava pei fatti suoi<|13.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poveri diavoli che sempivano di roba e si sarebbero mangiata cogli occhi anche la sposa questa imparata nel vestito di lana e seta cogli ore al collo badava già i suoi interessi locchi al trattamento il sorrisetto della festa e una buona parola per tutti amici e nemici<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei tranquilla che ci penso io la notte stessa vennero le guardie ad arrestare il bulo e misero sottosopra tutta la casa rimuovendo perfino i mattoni del pavimento per vedere quel che cera sotto il bulo mentre lo menavano via ammanettato le lasciò detto per ultimo addio<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse soltanto il sentimento più delicato e immaginoso di quelle dame eleganti avrebbe potuto sorprendere il tenue filo per cui si legano i fatti più mostruosi al sentimento più nobile in quegli animi rozzi<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bel armando fingeva di non capire allora lena lo afferrò per i capelli profumati con le labbra bianche e gli disse guarda mando guardami bene negli occhi e dimmi se è possibile finirla così del tutto dopo quel che abbiamo fatto tutti e due dimmi se potresti dormire senza rimorsi nel letto di tua moglie<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno o laltro diceva sempre se il signore mi dà tempo voglio rifare il testamento ho lavorato tutta la vita ho fatto sola di scarpe della mia pelle ma ora ho il ben servito tutto sta ad avere il giudizio per procurarsi il ben servito<|16.00|><|16.00|> ma prove non ce n'erano il crippa dimostrò che era innocente come dio e per ribattere l'accusa spiatterò innanzi ai giudici la storia della gommare un tiro che cercava di giocarli il marito per gelosia<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardando inquieto i movimenti d indignazione dei giurati noi avversi alla severa impossibilità della toga con un'aria di bestia sospettosa incominciò la sfilata dei testimoni tutti a carico<|12.24|><|12.24|> com'è possibile che rosario testa giovane marito di una bella donna gli desse ragione d'esser geloso per voi com'è vero iddio questa è la verità risposa la marerba va bene continuate<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pallida come la cera vergine la quale se ne andava barcollando ma il zanno appena gli chiese se era davvero grazia montò in furia come una bestia tu sei troppo curioso figliuolo mio e un giorno o laltro ti finisce male<|13.16|><|13.16|> fin da pasqua di rose i viandanti che venivano a passare la notte allo stallatico e non lo vedevano come al solito a portare la paglia dal fenile o a riscuadrare lo stallaggio dicevano e compare carmine<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il capoccia della chiatta bestemmiava contro lo scirocco e il levante che gli toglieva il pan di bocca e la sua gente si riposava mangia l'erba a bocconi dormendo sulle braccia in croce ventura all'osteria e l'orbo cantava tutto il giorno ritto sull'uscio della capanna a veder piovere guardando il cielo con gli occhi bianchi<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi una mandra di pecore in mezzo a un uro di polvere un frate cappuccino che tornava dalla cerca saltò a terra da una bella mula baglia schiacciata sotto il carico e si chinò a bere alla cannella tutto rosso sguazzando nellacqua la barbona polverosa<|15.44|><|15.44|> indicò feriamente uno sfregio che le segnava la guancia dallorecchio sinistro al labbro superiore e non ve ne que le laste no era segno che mi voleva bene<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zio cosimo aveva la terzana e stava lì al sole appoggiata alla fune col fasoletto in testa aspettando la febbre che il signore t'accompagni figliol mio e che ti aiuti sempre adesso ch'era a stremo di forza gli venivano gli uccicuoni gli occhi vedendo che bel pezzo di ragazzo che s'era fatto il suo nanni<|17.18|><|17.18|> quando compare cosimo tornava a lamentarsi il ragazzo trasaliva quasi lo svegliassero e poi tornava a borbottare come in sogno nanni stanco di singhiozzare sbarrava gli occhi nel bujo<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cadeva la sera smorto in un gran silenzio poi si udirono lontano le chiese di francoforte che scampanavano la bella vigilia di natale che mi mandò domeddio balbettò il compare cosimo colla lingua grossa dello spasimo<|14.48|><|14.48|> nanni se la legò al dito e la prima volta che il merciaio si sciolse la cinghia per menargli la solfa addosso gli disse brusco don tinu lasciate stare le cinghia vossignoria che se no stavolta finisce male<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando pazza di dolore e di gelosia cercava di trattenerlo con gli occhi arsi e le lacrime dicendogli guarda mando guarda che ti rendo la variglia e egli si stringeva nelle spalle per tutta risposta<|12.64|><|12.64|> oh tu che ci stai a fare allora se non mi guardi la pelle e i tuoi interessi sempre quellaffare del testamento che carmine nera contento così come glie aveva detto lo zio e la moglie no<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo al cospetto dei giudici quando le mostrarono i panni insanguinati della sua vittima non seppe che cosa rispondere questa donna che è stata di tutti donava il pubblico accusatore con l'indice appuntato verso di lei come la spada della giustizia<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cera anche loste di primosore il quale maritava filomena con lansise uomo da bene che non sapeva nulla e tornavano tutti i dalentini pel contratto gli sposi compare antonio ed altra gente lansise era uno che ci aveva il fatto suo terra buoi e un pezzo di vigna lí vicino alla savona dicevano<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi uccidete che sol sangue vostro balbettò carmine rizzandosi in piedi pallido come la camicia e raffaela facendosi il segno della croce brontolava lavevo ben detto che l'olio per terra porta disgrazia<|14.20|><|14.20|> ma allorché il zanno vide grazia sullo scanno accusata insieme a loro si mise a giurare e spergiurare colle mani in croce che non l'aveva mai vista né conosciuta com'è vero iddio<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passavano conoscenti passavano li andanti che nessuno sapeva donde venissero a piedi a cavallo dogni in azione e se ne andavano pel mondo di qua e di là del fiume come lacqua del fiume stesso che se ne andava al mare ma lì pareva sempre la medesima fra le due ripe sgretolate<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando dio volle spuntò l'alba e un gallo si mise a cantare d'allegria sul mucchio di concine da un sentiero fra due siepi sbucò un vecchietto con una bisaccia piena in spalla aveva la faccia buona e grazia gli domandò<|13.72|><|13.72|> è meglio di un cerusico la vegliana vedrete che vi guarirà in meno di dire un ave maria state allegro compare cosimo e se non avete bisogno daltro vado a far la vigilia di natale anch'io con coi quattro maccheroni<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sino al burrone là nella cava delle pietre e l'avvolse nel grembiule prima povere carni tenere ed innocente ma nanni non ne sapeva nulla non s'erano più visti potevano andare loro stessi a vedere lì nella cava delle pietre vicino al casolare giù dal ponticello<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> camminarono un bel pezzo e infine si trovarono soli nella campagna buia col cuore che batteva forte lontano lontano dalla capanna delle chiatte dove si udiva ancora cantare l'orbo era una bella notte piena di stelle e dappertutti i grilli facevano cric cric nelle stoppie<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fosse presente alluccisione di rosario testa sissignore fu alla marina il giorno di tutti i santi e ne sapete il motivo il motivo fu che malannata era geloso geloso di testa sissignore e ha ragione sissignore allora la vedova si celò il viso fra le mani<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> talché anche di poveri diavoli ci si arrischiavano a guado qualche miglio più in su tanti bagliocchi levati di bocca a quegli altri poveri diavoli che stavano con la fune in mano tutto il giorno sotto il soleone e litigavano fra di loro a digiuno nanni allora per un nulla si buscava delle pedate anche da suo padre sciancato comera<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedendo compare cosimo sul pagliericcio dello stallatico volle sapere il come e il perché poi davano unocchiata ai muri in fondo alla stalla loste li faceva vedere fiutando la senseria<|12.12|><|12.12|> gli piaceva ridere e divertirsi e aveva amici e conoscenti in ogni luogo spesso lasciava nanni al negozio diceva lui e correva a guidarsi le feste di qua e di là colle commari aveva commari da per tutto<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le portava dei vasetti di pomata delle poccette di profumeria ella ribatteva che suo marito non se lo meritava era stato tanto buono con lei il crippa che certe storie non ne capiva badava a ripetere orbene giacché vostro marito ha chiuso gli occhi una prima volta<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi unaltra volta almeno avessi dei figliuoli pazienza ma cosa volevi farne tutta quella roba quando sarete morti marito e moglie se non abbiamo figliuoli vuol dire che non c'è la volontà di dio<|13.12|><|13.12|> già non aveva più nulla da perdere con lei e gli disse con gli occhi fuori dalla testa di mando è vero che non mi vuoi più sapere di me no no quante volte te lo dire<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si rammentava anche di questo che un giorno dopo che gli s'era data tutta anima e corpo dopo che per amor suo aveva sofferto ogni cosa la fame gli strapazzi la vergogna del suo stato<|12.84|><|12.84|> essa voleva almeno gli alimenti del marito ma nanni volpe sapeva il codice meglio di un avvocato lo forse cacciata via di casa rispose al giudice la porta è aperta se vuol tornare lei<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con me vostro figlio girerà il mondo e si farà uomo ripeteva don tinu anche lo zio antonio poveretto non era più quello di prima e stava lì sulluscio dellosseria inchiodato dalla paralisi sulla scranna a salutar la gente che passava con la faccia da minchione per tirare gli avventori<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però non potevano lasciarlo morire a quel modo come un cane ventura maggiore erba e spesso anche compare cosimo tirandosi dietro la gamba a storpia venivano apposta da primo sole e stavano a guardare compare carmine lungo e disteso colla faccia color di terra come un morto addirittura<|17.12|><|17.12|> poi venne la serva della locanda a prendere una grembiolata di pomodori sulla piazza facevano passeggiare innanzi e indietro il muro salassato infine lo speziale chiuse la bottega mentre suonava mezzogiorno<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto andava per il suo verso nanni volpe badava la campagna duro come la terra e sua moglie poi gli faceva trovare la camicia di bucato bella e pronta sul letto quando tornava il sabato sera la minestra sul tagliere e il pane a lievitare per laltra settimana<|14.68|><|14.68|> ora che mancava l'occhio del padrone il curatolo che gli rubava certo una pezza di formaggio ogni due giorni la porta di magazzino che ci voleva una serratura nuova tanto che il campanaro doveva averci pratica con la vecchia<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ora gli toccava anche mostrarsi amabile con lei che gli rubava il fatto suo diceva la zia ogni manciata di confetti che abbrancava avessi saputo la bella zia che mi toccava vorrei pigliarmi gli anni e i melani di mio zio stanotte<|13.60|><|13.60|> o a caccia di lucertole nanni sapeva coglierle con un nodo scorsoio fatto in cima a un filo di giunco sottile dentro al cerchietto che fornava il nodo spuntava una bella campanella lucente e le povere bestioline assetate in quellarzura si lasciavano adescare<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dove vuoi che li pigli questi denari per tutta risposta mando le volte alle spalle senti esclamò la lena con un impeto di denarezza selvaggia buttandoseli al collo se li vuoi se li vuoi proprio questi denari ma dimmi almeno che mi vorrei bene lo stesso<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accorrevano degli intorni a piedi a cavallo e losteria si riempiva di gente alle volte arrivava anche il zanno che guariva di ogni male con le sue scarabattole o don tinu il merciagliolo con un grande ombrellone rosso e schierava la sua mercanzia sugli scalini della chiesa forbici temperini nastri e refe dogni colore<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compare carmine non diceva né sì né no pensando al denaro che si sarebbe mangiato alla cagliana però nel forte della febbre tornava a pionicolare chiamatemi pure la cagliana senza abbattere la spesa non mi lasciate morire senza aiuto signori miei<|14.22|><|14.22|> intanto vi manderò un fascio di fieno e anche la coperta della mula se volete il fresco della sera traditore qui nel lago amico mio tredici anni che compro medicine<|25.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto tempo che ti volevo bene e ricominciò a narra la storia di quel suo misero vagabondaggio la fame il freddo le notti senza ricovero gli senti e le brutalità che aveva sofferto sedute sulla balla della mercanzia colla schiena curva<|13.88|><|13.88|> con gli occhi sbarrati nelle tenebre contando le ore che sfilavano lente sui tetti poi lo vide partire con lombrello sotto la scella e la cappelliera in mano senza dirle una parola davanti ai suoi<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchietto acconsentì con un cenno del capo e mentre si preparava a partire legandosi in testa il fasoletto e assettandosi la besaccia in spalla losse continuava<|10.30|><|10.30|> infine fu introdotto un testimonio sinistro lamante che coi due uomini si erano disputata a colpi di coltello una creatura senza nome senza età quasi senza sesso alta nera magra mangiata dagli stenti e dal vizio che solo le era rimasto vivo negli occhi arditi<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11638,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Quando fu all'ospedale e che lui soltanto venne a trovarla, con le mani piene d'arance, vinta da una grande ebolezza, chinò il capo piangendo e gli confessò il suo fallo.<|8.84|><|10.06|> Il bulo protestava che non gli importava nulla, acqua passata, purché non si ricominciasse da capo, e così si accordarono.<|17.10|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tempo passava e passava anche della gente che veniva a comprare la verdura della nojicciola colla mantellina pesandola colle mani da nostra dicciola spuntarono due signori col cappello alto passeggiando adagio adagio e si fermarono a contrattare lungamente toccando la roba colla punta del bastone senza comprar nulla<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in anni e volpe fra i due non trovava modo di rifarlo dicendo ogni volta che si sentiva peggio sicché raffaela al vedere che se ne andava di giorno in giorno ormai tutta una cosa col barretto di cotone si mangiava il fegato dalla bile e si sentiva male anche lei<|13.78|><|13.78|> ora rimanevano soli e sconsolati si presero per mano e arrivarono sino alla fontana che era in fondo al paesetto per la strada che scendeva a zizag nella pianura arrivava gente a ogni momento<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bullo però lo seppe e lo indovinò al vedere l'aria smarrita della lena che ancora non aveva fatto il callo a certe cose crippa il bellarmando più sfacciato gli faceva le solite accoglienze da fratello buttandogli il braccio al collo dandogli conto dei loro negozi per figlio e per segno<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zio carmine chera un buon diavolaccio ne parlava con questo e con quello e come seppe che uno di quelli della chiata lì vicino era morto di malaria disse subito al compare cosimo questo è quello che fa per voi<|13.04|><|13.04|> e il ragazzo mentre ci aramellava s'andava appisolando anche lui col mento su le mani raggomitolato nei suoi cenci viene di notte viene di giorno secondo va la caccia quando si mette alla posta delle anetre lo zio carmine gli lascia la chiave sotto l'uscio<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dallora in poi tornò spesso a domandagliene senza farsi più pregare e infine quando la poveretta colla nausea alla gola come una costretta a mandar giù delle porcherie si arrischiò a dirgli<|12.84|><|12.84|> che mi lasciate così in mezzo alla strada si mise a lamentarsi compare cosimo no no siamo cristiani compare cosimo bisogna aspettare lo zio mommo per darci una mano<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nanni voleva far lo stesso colla grazia la servetta dellosteria quando andavano insieme a raccoglier lerbe per la minestra lungo il fiume ma la fanciulla rispondeva no tu non mi dai mai niente<|11.82|><|11.82|> e lo dì pronunziare la sua condanna disfatta con gli occhi sbarrati e fissi senza dir verbo si alzò traballando come ubriaca e nelluscita dalla gabbia di ferro batte il viso contro la grata<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella notte ch'abbiamo dormito insieme dietro un muro sulla strada di francoforte poi quando tu te ne sei andato col don tinu e non sapevo che fare né dove andare quella donna che vendevi fichi d'india vedendomi ogni giorno affrugare nel mondezzaio fra le bucce e i torsi di lattuga mi dava ora una grossa di pane ed ora qualche cucchiaio di minestra<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cercò anche dei parenti il fratello pierantonio era lontano camparo alle madonne laggiù verso la marina e la sorella benedetta s'era maritata un buon partito che le aveva procurato comare stefana<|12.44|><|12.44|> infilò il vestito blu e andò a parlare a comare essenzia la ragazza era dietro l'uscio della cucina ad ascoltare quando poi sua madre la chiamò comparve tutta rossa lisciata di fresco con la calzetta in mano e il mento inchiodato al petto<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carmine badava a dirgli che faceva uno sbaglio grosso a mettersi di nuovo colla moglie in casa con quellodio che doveva avere addosso che un giorno o laltro larebbero avvelenato per levarselo dinanzi<|11.78|><|11.78|> il vecchio le diceva fai bene fai bene perché se mi accade una disgrazia prima che io abbia avuto il tempo di rifare il testamento è peggio per te e si lasciava cullare lisciare e mettere nel cotone e ci stava come un papa<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era sopravvenuto un altro guaio il suo fallo chera visibile a tutti cercò inutilmente di collocarsi spese quei pochi quattrini che le avanzavano e infine per vivere fu costretto a prendere alloggio in un albergaccio dove la questura veniva di tanto in tanto a fare le sue retate<|16.36|><|16.36|> costui narrava pure di benedetta e del fratello chera stata a cercarli e il padre tutto contento scrollava tentennava il capo colla faccia sciocca una miseria in quella ghiatta<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> date retta al medico aggiunse la cirona compare cosimo è in mano di cristiani lo vedete qui questo poveretto che è venuto apposta e lo zio mammo accenava di sì col capo ritto dinanzi al letto battendo gli occhi non sapendo come fare per portare le spalle e andarsene per le sue faccende<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando lo mandavano a comperare il vino allosteria si piantava davanti al banco della ragazza che glielo mesceva colla faccia tosta e lo sgridava guardate qua cristiani non gli spuntano ancor i peli al mento quel moccioso e ha già negli occhi la malizia<|14.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trovò la padrona seria e accigliata che le aggiustò il conto su due piedi e le ordinò di far fagotto e la mise alla porta con una brutta parola la povera lena non sapendo che fare schiacciata sotto la vergogna presa la diligenza per la città e andò a trovare il suo amante<|18.00|><|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li svegliò lo scampanìo del prese in festa che il sole era già alto mentre andavano per via guardando la gente che usciva vestita in gala scorsero in piazza a don tinu il merceaiolo con le sue scarabattole di già in mostra sotto lombreone rosso signore don tinu gli disse grazia tutta contenta benvenuto a vossignoria<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compare antonio era un omettino cieco d'un occhio che al vederlo non l'avessere pagato un soldo però si gli diceva che avesse più di un omicidio sulla coscienza e a venti miglia in giro gli portavano rispetto<|11.54|><|11.54|> il bulo non era affatto geloso la lasciava sola per mesi e settimane e continuava a andare sempre in giro per il suo mestiere che non si sapeva quale fosse il crippa suo compagno<|22.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbiamo fatto unopera di carità osservò don tinu nel pagare il vino bevuto statevi bene compare antonio così era fatto don tinu colle mani sempre aperte quando ne aveva e il cuore più aperto ancora<|12.62|><|12.62|> come armenica avrebbe voluto andarvi lei a primo sole almeno per vedere suo marito e portargli la bambina che il padre non la conosceva neppure e quasi non l'avesse fatta lui andrò appena avrò presi i denari del filato diceva essa pure andrò dopo la raccolta delle olive se mi avanza qualche soldo<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era stato per la disperazione da che tutti la scacciavano come un cane malato e per la vergogna anche sì perché no dopo che nanni l'aveva mandata via e cominciava a capire il male che aveva fatto fu una notte nel casolare abbandonato ieri al ponticello che prima serviva per i lavoranti della strada<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e compare cosimo era rimassa a primo sole col suo ragazzo tanto lorbo gli diceva che collaiuto di dio poteva vivere e morire la chiatta al pare di lui che vi mangiava pane da cinquantanni e ne aveva vista passare tanta della gente<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il resto del tempo poi tutto per la casa sino a far la predica al marito se carmine il nipote povero veniva alla rozaglia intorno non gli date nulla a quel dosulaccio o se no non ve lo avevate più di dosso a lasciarli fare i vostri parenti vi mangerebbero vivo<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> argomentò sottilmente intorno alle circostanze di fatto per farne risultare tutto ciò che occorreva a dimostrare la provocazione grave e l'ingiuria qui veniva a taglio una pittura commoventissima di quella morbosa gelosia senile che doveva avere tutti gli strazi e le collere furibonde dell'umiliazione e dell'abbandono<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non glielo ho tolto rispose nannai volpe e non voglio doglierle nulla se lo merita raffaela per meritarselo si fece buona in amorevole che non pareva vero sempre intorno al marito a curarlo a prevenirgli ogni desiderio e ogni malanno<|16.38|><|16.38|> mammo lo mostrava con un cenno del capo lungo disteso nel pagliericcio sotto un mucchio di bisacci e misciu col cappuccio in capo mangiato dalle febbre anche lui soggiungeva alla terzana<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e andò a posare lo schioppo senza aggiunger altro più tardi nanni andava allo sterìa per il vino quando vide venirsi incontro don tinu tutto stralunato che si guardava intorno sospettoso te due soldi gli disse e va a dire al compare antonio che l'aspetto qui per quella faccenda che sa lui ma che nessuno ti veda eh<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la domenica cambiava lo zio antonio che teneva losteria di primosole faceva venire il prete per la messa e mandava filomena la sua figliuola a scopare la chiesetta e a riscattare i soldi che i devoti vi buttavano dal finestrino per le anime del purgatorio<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora voleva godersi tranquillamente la sua pace e la provvidenza che il cielo mandava insieme alla moglie che gli aveva dato dio e si trovavano a passare il zanno oppure don tinu che ora gli portavano rispetto e lasciavano anche loro bei soldi allosteria soleva dire con la moglie o con chi cera<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto batteva le palpebre quasi la poca luce che lasciavano entrare le persiane chiuse fosse ancora troppo viva per lui alla domanda del presidente si rizzò in piedi diritto col berretto cinturoni fra le mani e rispose sì signore con quello corse un mormorino<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e indicò lo imputato nel banco di chi siete figlia di nessuno quanti anni avete non lo so che professione fate e saparvi cercare la parola donna di mondo disse infine scoppiò una risata nell'auditorio il presidente impose silenzio scampanellando<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui sei in casa tua e puoi venirci quando vuoi anzi sarà meglio per guardarti i tuoi interessi e come laltro sparancava gli occhi di bue sì sì va a chiedere ad andaro il testamento che ho fatto ingrataccio l'anima a dio e la roba a chi tocca<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accusato avete nulla da dire a vostra discolpa conchiuse il presidente l'accusato si alzò di nuovo con le braccia a penzoloni lungo la sua stecchita persona e un gesto vago dell'indice come duomo persuaso di quel che dice<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zio carmine andava in bestia ogni volta che lo chiamavano che cè cosè successo non vi lasciano stare un momento santo diavolone finalmente comparve sulla porta sbadigliando col cappuccio sino agli occhi cosè stato ora che volete lasciate fare a me compare cosimo<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signore don battista come posso fare a lasciare quel poveretto fuori via in mano altrui ora che è in quello stato e voi non vi muovete appoggiava gommare stefana vostro marito andrete a trovarlo poi temete che scappi<|15.00|><|15.00|> e sempre quel contento lui raccontava agli uomini stesi i bocconi le meraviglie che aveva visto laggiù lontano lontano e nanni ascoltava intento come aveva fatto la grazia ai racconti che faceva lui<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la tua compagna lascia rasare pei fatti suoi che non ho pane per tutt'e due grazia scorata si allontanò passo passo colle mani sotto il grembiule e poi si mise a guardare direttamente dallaltra cantonata mentre nanni se n'andava dietro al merceagliuolo curvo sotto il carico<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno nanni li vide tutti e due dietro il pollaio che sederevano abbracciati filomena che stava allerta per timore del babbo si accorse subito di quegli occhietti che si ficcavano nella siepe e gli saltò addosso colla ciabatta in mano cosa vieni a fare qui spione se vai a raccontare quel che hai visto<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora raffaela saltò su come una furia l'anima ladrerete al diavolo come un ladro che siete sì un ladro perché vi ho sposato dunque questo è un altro affare rispose nanni spogliandosi per tornare a letto un altro affare che non può aggiustarsi al caso come un testamento<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aspettate prima se vi portano una buona notizia alle volte intanto che voi siete per via vostra moglie guarisce e voi ci perdete la spesa del viaggio lorbo invece consigliava di far dire una messa alla madonna di primo sole che è miracolosa finché giunse la notizia che da gomare menica cera il prete<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rizzaltesi il sedere in camicia strillava aiuto che s'ammazzano santi cristiani e filomena per dividerli buttava piatti e bicchieri addosso a don tino gritando birbante ladro scomunicato<|13.12|><|13.12|> uno di quegli avventori detto il bulo uomo sulla cinquantina colla faccia dura il quale arrivava ogni quindici o venti giorni senza bagaglio ed era sempre in moto di qua e di là s'innamorò di lei<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi la convalescenza il baliatico il bisogno dei figliuoli e il tempo era passato compare cosimo quando infine la galliana gli aveva detto di alzarsi era rimasto su di una sedia alla porta dello stallatico con una gamba più corta<|15.98|><|15.98|> essa invece gli portava nascosti in seno delle grosse di formaggio che gli avventori avevano lasciato cadere sotto la tavola o un pezzetto di pane duro rubato alle galline accendevano un focarello fra due sassi e giocavano a far la merenda<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi tornava il per tempo e spuntava del verde qua e là fra le rocce di valsavoia sul ciglio delle viottole nella pianura fin dove arrivava locchio infine veniva lestate e si mangiava ogni cosa il verde dei seminati i fiori dei campi lacqua del fiume gli oleandri che entristivano sulle rive coperti di polvere<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giusto cera filomena che cominciava a farsi vecchia e nessuno la voleva per quella storia di don tinu e le altre che si erano scoperte dopo la quale gli diceva ogni volta io cè la mia roba grazie a dio e il marito che volessi prendere sarebbe come un principe<|14.56|><|14.56|> poca roba dice badate che malannata in sospetto lho visto che si affaccia ogni momento alla porta del magazzino e tende occhio compare rosario e testa lasciatelo guardare compare poca roba che me ne rido di malannata del suo santo<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella disse di no allora egli le offerse di sposarla lena disse ancora di no sbigottita da quella faccia e vergognosa di dover confessare il suo passato poscia<|11.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bulo lo guardò con la faccia dura e gli rispose secco secco i ringrazio compare di tutto quello che avete fatto per me e un giorno o laltro ve lo renderò la lena sentì girarsi il sangue a quelle parole ma il crippa che aveva mangiato la foglia anche lui le disse allorecchio mentre il compare era andato di sopra un momento a mutarsi i panni<|20.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fate fate disse carmine che alle vostre mani ogni cosa mè dolce non venirci più qui non mi far peccare a causa tua ogni volta poi mi do caderlo al confessore<|11.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mora vuole lasciarmi tranquillo ora che ho preso moglie signor manesciallo e il manesciallo aveva risposto va bene al solito senza pensare a ciò che potesse covare dentro di sé una donna come quella ora le guardie arrivavano dopo che la frittata era fatta sbracciandosi a gritare largo largo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donne che venivano ad attinger acqua vetturali che abbeveravano i muli e coppie di contadini che tornavano dai campi chiacchierando a voce alta con le bisacce vuote avvolte al manico della zappa<|11.32|><|11.32|> a destra le colonnette nude di valsavoia a sinistra il tetto rosso di primosole e allorché pioveva per giorni e settimane non si vedeva altro che quel tetto tristo nella nebbia<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il zanno nel mendicare il merciagliolo andava predicando coi villanni ci vuole prudenza dontino caro che son peggio delle bestie i vetturali poi dio liberi ogni volta quando gli capitava male dontino si sfogava dopo col ragazzo a calci e scapaccioni<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno in cui il giovanetto dover far ritorno alluniversità pioveva a dirotto essa si rammentava pure dello scrosciale malinconico e continuo di quella glondaglia lavevano sentito tutta la notte colle braccia al collo luna dietro dellaltro<|14.16|><|14.16|> no e sì sì e no le parole cascavano di bocca e il pane il companatico pure toccaron appena del babbo e del fratello che erano lontani uno di qua e laltro di là e tacquero subito perché poco avevano da dire dopo tanto che non si erano visti<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto che infine glielo disse chiaro e tondo in faccia a carmine stesso il quale stava imboccando lo zio col cucchiaio in una mano e reggendogli il capo collaltra fate bene a tenervi così caro il sangue vostro perché non sapete il bel servizio che va fatto a vostro nipote<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi si mise a tirare la gamba come un boia da principio compare cosimo non diceva nulla sudando a grosse gocce e ansimando quasi facesse una gran fatica ma poi tutt'a un tratto gli scappò un grande urlo che fece drizzare a tutti i capelli in testa<|15.50|><|15.50|> benedetta disse di sì con un'occhiata riconoscente poi guardò il fratello e chinò gli occhi infine gli chiese se contava di fermarsi molto in paese dandogli del vuoi sempre con gli occhi bassi<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no balbettava essa tutta tremante bianca come cera ma il sangue levò un po limprovviso in faccia arrovesciò il capo cogli occhi chiusi le labbra convulse che le scoprivano i denti<|11.94|><|11.94|> sembra un diavolo quella strega ammiccava l'ostero zio mommu il quale stava a guardare col naso malinconico seduto sullo strapunto le gambe penzoloni e sgretolando a poco a poco il suo pane nero<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi nell'afa della strada dritta dritta si vedeva venire da lontano il polverone che accompagnava qualche carro o spuntava dallaltra parte la sonagliera mezza addormentata di un mulattiere lorbo che non aveva nessuno al mondo e se lera girato tutto diceva quello lì viene da catania quellaltro da siracusa<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però egli scolpò subito giurando con le braccia in croce due giorni dopo arrestarono anche lui come complice del bulo mettendogli a confronto luno con laltro<|11.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella sputava sul ginocchio infiato l'empiastro che andava masticando metteva le stecche e stringeva forte le bende senza badare agli oi parlando sempre come una gazza e quando ebbe terminato si inettò le mani nella grigniera ispida e grigia che le faceva come una cuffia sporca sulla testa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre era lì seduto a giudicare pensando al ricolto del potere o al fresco del terrazzino dove lo stava aspettando la famigliola per poco non si udirono degli applausi alla perorazione dellavvocato lo stesso presidente gli fece velatamente il mirallegro<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi sollevarono le lettighiere al modo che diceva lo zio carmine uno sotto le ascelle e laltro pei piedi cristo come vi pesano le ossa compare cosimo sbuffava l'oste per fargli animo con una barzelletta e lo zio mommu mingerlino barellava davvero come un ubriaco sotto quel peso<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come nanni si fermò vide grazia che gli veniva dietro e tu dove vai le disse essa non rispose e tornavano a dirsi i grilli tuttintorno non si udiva altro solo il fruscio del grano in spiga al loro passaggio<|12.98|><|12.98|> ma io che potevo farci poi lui lo sapeva cosa io ero non importa tornava a dire almeno non ci voglio pensare ma aveva i suoi capricci anche lui come una donna e certuni non me li voleva attorno<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando non passava alcuno venivano delle cutrettole a saltare sui sassi in mezzo alla fanghiglia battendo la coda lontano si udiva la cantinina dei trebbedori nell'aia perduta in mezzo alla pianura che non finiva mai e cominciava a velarsi nelle galiggini della sera<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno durante la raccolta mentre carmen aiutava a scaricare lorzo nel granaio raffaela che faceva lume tutta rossa in camicciola anche lei lo scelerato la afferrò a un tratto per i capelli come una vera bestia che era e non volle lasciarla più per quanto essa gli martellasse gli stinchi cogli zoccoli e gli piantasse le unghie in faccia<|19.26|><|19.26|> raffaela uscì di casa inferrucita giurando che andava a citare suo marito diranzi al giudice per avere il fatto suo e voleva farlo morir solo e arrabbiato come un cane<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vedova stralunata si teneva sul viso in fazzoletto orlato di nero e faceva frequentemente un gesto macchinale come per avviare le foltetrici allentate con le mani bianche levando in aria le braccia rotonde con un moto che sollevava il seno materno orgoglio della sua bella giovinezza vedovata<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non diceva di no anzi ci stava pensando però faceva le cose adagio da uomo uso ad allungare il passo secondo la gamba vedova non la voleva che vi buttano ogni momento in faccia il primo marito giovanetta di primo pelo neppure per non entrare subito nella confraternita diceva lui<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la ragazza esitava intimidita da quegli occhi nanna ripeté entrate dico sciocca e la dirò pel braccio chiudendo l'uscio ella obbediva tutta tremante poi gli buttò le braccia al collo<|12.14|><|12.14|> però si udiva già il fruscio dei giunchi secchi e il tonfo degli scarponi dello zio mommu che sfangavano il greto<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma compare cosimo balbettava va a pigliare dellacqua fresca piuttosto va a chiamare lo zio carmine che mi aiuti accorse il ragazzo dellostaria col fiato ai denti oh che è stato compare cosimo niente misciu ho paura di aver la gamba rotta va a chiamare il tuo padrone piuttosto che mi aiuti<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fissava a siti bonda sull'uccisore gli occhiarsi di lagrime costui non sapeva rispondere altro che sissignore a tutte le domande del presidente che gli stringevano il capestro alla gola<|12.66|><|12.66|> no rispose nanni non ho più fame povero figlio mio che vigilia di natale è venuta anche per te la cagliana venne a giorno fatto che lo zio cosimo aveva il viso acceso e la gamba gonfia come un otre<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi allorché si incontrarono di nuovo era passato tanto tempo tanto tempo e tante vicende anchessa era mutata tanto mutata ma quelluomo non se lera potuta levare mai dal cuore e adesso lasciagurata chinava il capo e si sentiva venir rossa come una volta<|18.42|><|18.42|> il poveraccio lasciava fare colla gamba ciondoloni come se non fosse stata più roba sua questa è roba della gagliana concluse rossio carmine posandolo di nuovo in terra d'agiotaggio<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benedetta anzi non aveva neppure conosciuto il babbo come fosse figlia del peccato questa povera orfanella disse donna sefana non ha avuto nessuno al mondo né amici né parenti dille tu stessa figliuola mia se non ero io come restavi al mondo<|14.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le signore che dovevano alla sua galanteria i posti riservati dell'aula rianimavano la loro indignazione col profumo della boccetta di sale inglese soffocata dall'afa e i larghi ventagli si agitavano vivamente a scacciare il lesso immondo della colpa come farfalle gigantesche<|16.74|><|16.74|> sentite amico mio disse infine lo sio carmine che sentiva l'umidità del biviere penetrargli nelle ossa qui non possiamo farvi nulla per farvi muovere come siete adesso ci vorrebbe un paio di buoi<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pure non si dimenticarono i parenti più stretti ed i vicini e ci furono dolci del monastero e vino bianco fra gli invitati c'erano anche quelli che sarebbero stati gli ereti di nannevolpe<|11.94|><|11.94|> nanni se la diede a gambe senza rispondere e lei s'affannava a correre il dietro con la vestocciola tutta sbrindellata che gli svolazzava sulle gambette nude<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no non sono ancora in questo stato lagnavasi compare cosimo dal fondo del suo giaciglio diciamo così per dire compare cosimo state tranquillo nessuno vi vuol toccare alla roba vostra se non volete voi qui c'è paglia e fieno per i vostri mugli e potete tenerli cent'anni<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiusa la porta quando tutti se ne furono andati compare nanni conduse la sposa a visitare le stanze il granaio sin la stalla e tutto il ben di dio dopo posò il lume sul canterano accanto al letto e disse ora sei tu la padrona<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi questo quadrino arrotondato che io tengo in tasca apposta con questo ti taglierò la faccia e dopo mammazzo io e lo fece davvero io gli dissi che serve ora che m'avete sfregiata nessuno mi vorrà e non saprete più geloso<|14.46|><|14.46|> queste so cose che succedono disse poi don tinu quando seppe com'era andata la visita alla sorella il mondo è grande e ciascuno va pei fatti suoi andavano pel mondo di qua e di là<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per fiere e per villaggi sempre colla roba in collo sinché infine una volta capitarano al primo sole dopo tanto tempo ora ti faccio vedere tuo padre se è ancora al mondo disse tontino nanni non voleva fra la vergogna e la paura ma il merceaglio soggiunse lascia fare a me che le cose le so fare<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nanni volpe tutto contento si fregava le mani e diceva tra sé e sé se non riesce bene una moglie come questa vuol dire che non cè più né santi né paradiso e carmine suo cugino alla lontana che lo chiamava zio per amor della roba<|14.16|><|14.16|> alla malaria nella testa il padrone disse paul michaud il ragazzo della stalla tornando col fieno alla coperta non fa altro che dormire tutto il giorno intanto sopra i monti spuntava la prima stella poi unaltra poi unaltra<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nanni per risparmiarsi la fatica le arraffava anche la sua parte di cicoria o di finocchi selvatici poi il giorno dopo giurava con le mani in croce che non l'avrebbe fatto più e la poverina ci tornava sempre appena la vedeva là lontano coi capelli rossi in mezzo alle soppie gialle<|15.66|><|15.66|> menavano una vita allegra ma sempre coll'orecchio teso e un piede in aria di notte se picchiavano all'uscio era un lungo trimessio un ciangottare dietro all'uscio un andare e venire prima di tirare il catenaccio<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nanni raccolse i quattro cenci nel fasso letto e conchiuse benedicite vossignoria e se nandò a trovare il zanno bada che qui si guarda e non si vede si ode e non si sente si abbocca e non si parla gli disse il zanno per prima cosa se hai giudizio starai bene<|17.68|><|17.68|> il crippa abbandonato su una seggiola tutto rosso di sangue col viso bianco e stravolto la guardava senza vederla come stesse per lasciarla dopo solo due mesi di matrimonio poveretta<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo alla gran pianura riarsa il fiume sinsaccava come un burrone enorme fra le rive slabbrate mostrava le ossa brontolavano quelle della chiatta<|10.08|><|10.08|> sì donna di mondo ribatté lei per spiegarsi meglio ora con questo e ora con quellaltro basta abbiamo capito interruppe il presidente conoscete da molto tempo limputato sì signore questo qui me lo ha fatto lui tre anni sono<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cagliana la battezzò febbre pericolosa di quelle che è meglio mandare per prete addirittura giusto era sabato e passava gente che tornava al paese<|10.00|><|10.00|> il giovinostro allora si grattava il cavo guardando lazia con gli occhi di gatto un giorno per toccarle il cuore arrivò a dirle così belle e giovane come siete è un vero peccato che non ci sia la volontà di dio<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> raffela cè qui massaro nanno che ti vuole per sposa disse la madre la giovane rimase a capo chino seguitando ad infilare i punti della calza col seno che le si gonfiava<|10.52|><|10.52|> ora fai servizio a chi mi chiama s'era fatta grande tanto che la vicicciola sbrindellata non arrivava a coprirle del tutto le gambe magre con la faccia seria e pallida di donna fatta che ha provato la fame e due pesche fonde nere sotto gli occhi nanni che stava leccando col pane il piatto di don tino le disse te ne vuoi<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> talché bisognò tagliargli le bracche per cavargliele mentre la gagliana per modestia si voltava dallaltra parte con gli occhi bassi preparando intanto ogni cosa lesta lesta bende stecche e impiastri con certe erbe miracolose che sapeva lei<|15.24|><|15.24|> egli sfoderò gratuitamente tutte le sue brillanti qualità oratorie esaminò lo stato psicologico e morale degli attori del lugubre dramma sciorinò le teorie più nuove sul grado di responsabilità umana<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no rispose lo zio col suo risolino duomo da bene il testamento è in favor tuo e se mi avvelena non ci guadagna nulla anzi si grattò il capo a pensare se dovesse dirla e infine se la denne per sé ridendo cheto cheto<|14.32|><|14.32|> al sentirsi dire quella mala parola sul mostaccio da don tinu il quale aveva una faccia da minchione andò a staccare lo schioppo dal capezzale per spifferar le sue ragioni anche lui mentre la moglie che la malaria inchiudava in fondo a un letto da anni ed anni<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don tino si occigliò e rispose oh tu chi sei io non ti conosco la fanciuletta si allontanò moggia moggia ma don tino vide il ragazzetto che guardava da lontano timoroso e gli disse tu sei quello dell'osseria del pantano ti conosco sissignore don tino rispose nanno col sorriso incerto<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui le tappò la confessione in bocca con un bel bacio un bacio che la fece impalletire e le passò il cuore come un ferro avrebbe preferito una coltellata addirittura ma egli non era geloso no ormai<|12.56|><|12.56|> oh a te che te nimporta carmine ci pensò sul momento e poi rispose fregandosi le mani vorrei essere nella camicia dello zio nanni e vi farei vedere io se me ne importa zitto scomunicato o lo dico a tuo zio i discorsi che viene a farmi sai<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poscia spinto fuori dalluscio carmine più morto che vivo e ancora mezzo svestito raffaela si mise attorno a suo marito coi peperoni col vino medicato per fallo rimettere dallo spavento scaldandogli i piedi col fiasco dacqua calda<|14.26|><|14.26|> dalla collera di cui il ragazzo abituato a fare il suo volere in casa s'era abbandonata timorosa e felice era stato un bel sogno ch'era durato un mese egli saliva furtivo nella cameretta di lei colle scarpe in mano e si abbracciavano tremanti al bujo<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zio cosimo s'era lasciato andare di nuovo su pino col viso stralunato e lucente di sudore accadezzando con la mano il suo ragazzo e balbettando che non era nulla ora chi mi paga domandò infine la gagliana<|12.50|><|12.50|> allorché il nido fu pronto finalmente nanni volpe aveva cinquant'anni la schiena rotta la faccia lavorata come un campo ma ci aveva pure belle tenute al piano una vigna in collina la casa col solaio e ogni ben iddio<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva messo gli occhi sulla figliuola di comare essenzia la nana una ragazza quieta del vicinato guscita sempre nel telaio che non si vedeva alle finestre neppure la domenica e sino ai ventottanni non aveva avuto un cane che la abbagliasse dietro<|15.28|><|15.28|> la vedova adesso la guardava con gli occhi ardenti e feroci le labbra pallide come le guance vo detto chera un discolo buonanima e anchio a rivederlo mi sentivo tutta fiacca come mavesse fatto bere<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cera già una donniciola imbacuccata in una mantellina bianca la quale vendeva verdura e fichitindia delle altre donne entravano in chiesa davanti lo stallatico salassavano un mulo e dei contadini freddolosi stavano a guardare col fazzoletto in testa e le mani in tasca<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi dorme di giorno o va a vendere la selvaggina di qua e di là ma la sua roba lha sempre qui nella stalla appesa al capezzare il cavicchio pel fucile il cavicchio per la carniera un cavicchio per ogni cosa tanti anni che sta qui lo zio carmine dice che era ancora giovane<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il baio birbante che lo guardava di malocchio per certe perticate che se lera legate al dito come lo vide spenserato che si chinava ad affibrargli il sottopancia cantarellando affilò le orecchie a tradimento jm e gli assestò un calcio secco<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un processo allassise discutevasi una causa capitale si reattava di un facchino che per gelosia aveva ucciso il suo rivale giovane da bene e padre di famiglia la folla inferocita voleva far giustizia sommaria dellassassino pallido e lacero dalla lotta che i carabinieri menavano in prigione<|20.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> belle e buone bestie quiete come il pane un affare doro per chi li compra se compare cosimo dioliberi rimane storpio il baio voltava indietro il capo come se capisse con la sua boccata di fiano in aria<|13.94|><|13.94|> come vi chiamate la malerba e siccome l'uditorio nell'attesa tragica s'era messa a ridere quasi per ripigliar fiato ella soggiunse anche lui gli dicevano malannata<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma laltro scosse il capo accennando di no che non poteva don tinu per coltesia gli chiese infine di sua moglie e di compare filomena che non si vedevano nellosteria deserta e il vecchio con le mani tremanti accennò di qua e di là lontano verso il camposanto e verso la città<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensa ci mando pensa che è impossibile finirla del tutto a questo modo lasciami in pace ora sono ammogliato non voglio avere storie con mia moglie intendi ah tua moglie essa però lo sapeva quello che siamo stati prima di sposarti<|14.58|><|14.58|> in fondo come un pezzetto di specchio appannato il biviere guarda comè lontano disse nanni col cuore stretto il sole era già tramontato ma non sapevano dove andare e rimanevano aspettando luna accanto allaltra seduti sul muricciolo nel buio<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accusato avete qualcosa da aggiungere nulla signor presidente questa è la verità sacrosanta allora sorse il pubblico accusatore toccato e solenne<|12.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah che vigilia natale mi ha mandato domeniddio tornava a dire compare cosimo stesa al fine nel nostro punto come un morto non ci pensate compare cosimo che ora la cagliana vi guarisce in un batter d'occhio bisogna andare a chiamarla compare mommo nel tempo stesso che andate a lentini per vendere la vostra roba<|19.18|><|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salúdame il compare e digli che ce rivedremo al mio ritorno il giorno dopo arrivò al trippa fresco come una rosa la lena che gli aveva qualche sospetto non seppe nascondergli la brutta impressione<|12.72|><|12.72|> allora lo simuammo tirò della bisaccia un pane nero e si mise a mangiare ad agio ad agio con un pezzo di cipolla vedendo i due ragazzi che guardavano affamati gliene tagliò una gran fetta per ciascuno senza dir nulla infine raccolse la sua mercanzia e se ne andò a capo chino comera venuto<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma essa pure dovette andarsene quando finì il tempo di figli dindia e io partii con quello che faceva gente per la raccolta delle olive laggiù al leone presi le febbri e mi mandarono allospedale<|11.76|><|11.76|> lo sventurato pensava a quello che si sarebbero mangiati i muri di fieno e di stallaggio e lamentavesi stavolta non gliela faccio più la dote per la mia bambina che mi è nata adesso ora gli si manda la notizia a vostra moglie la prima volta che lo simon mandrà a licodia per vendere la sua roba<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come aremenica stavolta vi fa una bella bambina gli dicevano tutti allosteria e lui contento come una pasqua si affrettava ad attaccare i muli per arrivare a casa prima di sera<|10.68|><|10.68|> e nanni ogni volta guardava il babbo negli occhi per vedere se dicesse davvero ma succedeva che a pasqua e a natale s'aveva sempre una gran folla da tragittare talché quando il fiume era grosso c'erano più di cinquanta vetture che aspettavano allosteria di primo sole<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli amici del morto un buon diavolaccio incapace di far male ad una mosca la vedova piangeva i vicini che l'avevano visto barcollare come preso dal vino e cadere balbettando mamma mia<|12.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la folla voleva far giustizia su maria della mora ch'era rimasta accasciata sul marciapiede in mezzo agli urli e alle minacce della folla come una lupa arrivarono sino a darle delle petate nel ventre tanto che le guardie dovettero sguainare le dache per menarle in prigione in mezzo ai fischi che sembravano una frotta di maschere<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fanciulletta scoraggiata buttò le braccia al collo di nanni no no piangucalava lui lasciami stare trovarono una tettuoja addossata a un casolare e vi passarono la notte tenendosi abbracciati per scaldarsi<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che male c'è sono vostro nipote sangue vostro no no non voglio la gente parlerebbe vedendoti sempre qui poi no non voglio io ci vengo soltanto per vedervi non vi domando più nulla ecco mi avete affatturato è colpa mia<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per bere un sorso dovettero sgolarsi e chiamare un ragazzaccio che compare antonio sera tirato in casa onde far andare losteria e arrivò dallorticella abbandonato tutto suonacchioso fregandosi gli occhi insaccato in un giubbone vecchio dello zio antonio che gli arrivava alle calcagne<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le guardie e la folla a inseguirla strillando anche loro piglia piglia fin che un giovane di caffè la fece stramazzare con un colpo di sedia sul capo e tutti quanti la cerchiarono stranonata e grondante di sangue col seno che gli faceva scoppiare il giret dallansimare balbettando lasciatemi lasciatemi<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qua zio mammu cè compare cosimo che gli è successo un accidente lo zio mammu stava a guardare al barlume che faceva la lanterna di compare carmine tutto intirizzito e battendo le palpebre con quel naso a becco di<|17.12|><|17.12|> tutto a un tratto saccorsero che il sole era tramontato e la nebbia sorgeva tuttintorno dal fiume e dalla pianura senti disse grazia lo zio cosimo che chiama<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venivano a dirgli lo zio cheli compare lanzara e tutti quelli che arrivavano da ligodia e compare cosimo stavolta voleva correre davvero a piedi come poteva prestatemi due lire per la spesa del viaggio padron mariano<|12.72|><|12.72|> infine si presero per mano e tornarono verso l'abitato nelle case luccicava ancora qualche finestra ma i cani si mettevano a latrare appena i due ragazzi si fermavano presso a un uscio e il padrone minaccioso gridava chi è là<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vedove delluciso era venuta come maria matalena per chiedere giustizia a dio e agli uomini in lutto scarmigliata con i suoi orfini attaccati alla gonnella mentre lusciere andava mostrando ai signori giurati larma con cui era stato commesso lomicidio<|14.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutt'a un tratto scappò una galinella schiamazzando oh zio mammu si mise a chiamare nanni ad alta voce dopo si spandeva un gran silenzio nella notte so io disse infine i misciu non risponde per non spaventar le anatre poi ci ha fatta l'abitudine a quella vita e non parla mai<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tanto in tanto passava una frotta di mireditori che tornavano al mare bianchi di polvere e si calavano nel greto uomini e donne colle gambe nude raccomandandosi ai loro santi nel dialetto forestiero<|13.70|><|13.70|> almeno si può sapere che intenzione avete quanto a questo sta tranquilla sai come dice il proverbio l'anima a chi va e la roba a chi tocca dio vi dà il racconto del bene che mi avete fatto e che mi fate rispose raffaella<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora compare cosimo sbigottì e si abbandonò sul ciglione stralunato sta zitto malannaggia che gli fai la jettatura a tuo padre esclamò lo zio carmine seccato dal pignucolare che faceva nanni seduto sulle calcagne<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lo zio carmine anche lui gli disse che diavolo rimpiangete quel baglio birbante che vi acconciò in quel modo intanto bisognava pensare a buscarsi da vivere lui e il suo ragazzo e adesso ch'era conciato a quel modo per le feste voleva un messiere facile di quelli poco pane e poca fatica se è un guaio dilla a tutti<|19.38|><|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento si udì un urlo straziante e si vide correre verso la bottega del farmacista dove stavano medicando il ferito una donna con le mani nei capelli era laltra la moglie vera che piangeva e disperava gritando giustizia giustizia signori miei me l'ha ucciso quell'infame vedete<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nanni finiva sempre il gioco col buttar le mani sulla roba e darsela a gambe la ragazzetta allora rimaneva a bocca aperta grattandosi il capo e alla sera si buscava pure gli scapaccioni di filomena che la vedeva tornare spesso con le mani vuote<|13.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tu perché non scappi e te ne vai a casa tua egli raccontava che aveva la sua casa anche lui laggiù al paese e i parenti e ogni cosa di là di quelle montagne turchine ci voleva una giornata buona di cammino e un giorno o l'altro ci sarebbe andato pianta i tuoi padroni e l'osseria e te ne scappi a casa tua<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vi pare azione d'uomo cotesta compare antonio rispose tontino più giallo del solito io non ho altro addosso che questo po di temperino avete ragione disse lo zio antonio vi risponderò colla stessa lingua ch'avete in bocca a voi<|15.24|><|15.24|> che non me riconoscete più compare nanni sono grazia vi rammentate ma egli la mandò subito via per paura di filomena che ascoltava dal letto come aveva fatto l'altra volta per paura del padrone che stava per venire<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi veniva il santo colla banda e lo portavano in processione dopo tutta la giornata le donne stavano sugli usci carichi d'ori sbadigliando la sera accendevano la luminaria e facevano il passeggio don tino ripeteva se restavi alla chiatta con tuo padre le vedevi tutte queste cose di<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con delle allucinazioni di vagabondaggio negli occhi stanchi di vedere eternamente l'osseria dello zio antonio che fumava tutta sola nella tristezza del tramonto ma chi gli mise davvero la pulce nell'orecchio fu il zanno una volta che lo chiamarono per lo zio carmine al biviere<|18.36|><|18.36|> e tu che non vuoi mangiare un boccone chiese l'etichiere voltandosi al suo ragazzo che non si beveva di lì smorto con le mani in tasca il viso sudicio da piangere che aveva fatto<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così passava il tempo intanto comare menica fece una malattia mortale di quelle che don battista il medico se ne levava le mani come pilato vostra moglie è malata malatissima<|11.34|><|11.34|> una notte che pioveva e le pareva di morire lì sola e abbandonata e non sapeva come fare con quella creaturina abbandonata al par di lei poi quando non udì più vagire e la vita tutta bianca<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto che gli estrilli accorrevano l'oste e i viandanti e il zanni gli diceva non gli dar retta figliuolo mio perché il tuo padrone dev'essere ubriaco il zanni invece se voleva ubriacarsi si chiudeva nella sua stanzetta faccia a faccia colla bottiglia non gridava non picchiava nessuno sempre co quel risolino di prete sulla faccia magra<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena arrivava in un paese lo mandavano a chiamare di nascosto e gli facevano trovare il dio scapparecchiato dietro alluscio mentre i loro uomini erano alla processione colla testa nel sacco finché una volta per la festa del cristo a spaccaforno lo portarono a casa su di una scala come un ecceomo davvero<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io gli avevo detto a colui signor presidente<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché non lo cacciatevi a petate quel fannullone eh eh bisogna averci un uomo in casa ora che sono inchiodato a letto vedrete vedrete un giorno e laltro vi farà fare la morte del topo per non lasciarvi il tempo di rifare il testamento vita il tossico comè vero è dio<|18.50|><|18.50|> compare cosimo sudando freddo col naso in aria le contava duna duna e tornava a lamentarsi che non giunge mai compare mommu che mi lasciate qui stanotte come un cane<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel medesimo tempo faceva lasino al lago mare si irritava alla resistenza di lei abituata a fare il gallo della checca sempre vestito come un figurino coi capelli arricciati e lucenti<|11.62|><|11.62|> raffaela poveretta si sarebbe meritata una statua in quella circostanza tutto il giorno in faccende col nipote a far cuocere tegotti e preparar medicine pel malato<|22.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si accostava quatta quatta e gli si metteva le calcagna come un cane quand'essa arrivava piagnugolando ancora per le busse che s'era buscate nanni per consolarle le diceva siete bella come il sole siete grassa come una quaglia il signore non fa le cose bene a dare il biscotto a chi non ha più denti<|17.52|><|17.52|> la zia raffaela si faceva rossa dalla bide lo sgritava come un ragazzaccio che era e perché gli si levasse dinanzi gli metteva in mano qualcosuccia una volta gli lasciò andare anche un ceffone<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle volte raffaela compariva tutta arruffata sputando fiele col sangue che le colava giù dal naso mostrando gli sgraffi e le lividure guardate come se m'ha fatto quell'assassino ei ei carmine cosa le hai fatte a tua zia birbante<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutto il giorno gli rozziò intorno affamato sul marciapiede quando vide che dontino raccoglieva la sua mercanzia e stava per andarsene si fece animo e gli disse se mi volete con voi vossignoria io vi porterò la roba va bene rispose dontino<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e compare nanni si fregava le mani e rispondeva brava così mi piaci carmine alla fine aveva odorato da che parte soffiava il vento e s'era attaccato alla connella della zia per strapparle di mano qualche misura di fave o qualche fascio di sarmenti nell'inverno rigido che spaccava le pietre<|17.80|><|17.80|> non importa disse carmine al nipote se mi volete ci resto io con voi che sono sangue vostro bravo rispose nanni e ti guarderai i tuoi interessi pure<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si fece il nido come un gufo di correre il mondo non aveva abbastanza ora e badava a mangiare e a bere con la moglie e gli avventori che tenevano allegra la casa e lasciavano dei soldi nel cassetto ogni tanto gli portavano la notizia<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine risolvettero di chiamargli la gagliana quella vecchietta che faceva miracoli a venti miglia in giro vedrete che la gagliana vi correrà in un batter docchio andavano dicendo a lui pure è meglio di un dottore quel diavolo di donna che ne dite compare carmine<|15.82|><|15.82|> ma una volta la vigilia di natale giorno segnalato tornando allicodia colla lettiga vuota compare cosimo trovò al bigliere la notizia che su moglie stava per partorire<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora però collistinto della gelosia materna indovinò le lacrime che doveva soffocare la ragazza in quel momento e si diede a sorvegliarla un giorno dopo averla mandata fuori con un pretesto salì in una cameretta di lei si chiuse dentro e quando la lena fu di ritorno colla spesa<|16.94|><|16.94|> non dubitate che sarete pagata rispose il poveraccio più morto che vivo venderò il mulo se così vorrà dio e vi pagherò sorella mia<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nanni si affollava insieme agli altri ragazzi per vedere ma suo padre gli diceva sempre no figliuolo mio questa è roba per chi ha denari da spendere gli altri invece comperavano bottoni tabaccherie di legno pettini di osso<|13.22|><|13.22|> se hai la lingua lunga andrai a darla ai cani come quel re che aveva le orecchie lunghe e non poteva tenere una cosa sullo stomaco io non faccio chiacchiere né chiassi come don tinu bada marcia torna e sparisci e bravo chi trova<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benedicide vossignoria che non me riconoscete più zio antonio gli visse il merceagliolo fermandosi a salutarlo lo zio antonio accennava di sì col capo come polcinella allora dantino trasse fuori un bel sigaro e glielo mise nelle mani che tremavano continuamente posate sulle ginocchia<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sapete zio giovanni vostro fratello gli è successo un accidente oppure mia benedetta vostra sorella ha avuto un altro maschio tale e quale come suo padre che aveva messo radici a primo sole dopo che era rimasto zoppo e venivano a dirgli sin lì quel che succedeva al mondo di qua e di là<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però raffaela in casa della mamma fu accolta come un cane che viene a mangiare nella scuola daltrui non hai la casa tua adesso non sei già maritata che vuoi qui<|11.60|><|11.60|> ma non fu così signor presidente mi volevano ancora per sua bontà già gli uomini sono come i gatti e anche rosario testa ella chinò il capo assentendo due o tre volte con quel sorriso sissignore anche lui<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portateci al paese vossignoria per carità il mulattiere ciondoloni sul basso borbottò qualche parola a mezzo addormentato e tirò di lungo e i due fanciulli dietro arrivarono a uno stallatico e si accoccolarono dietro il muro ad aspettare il giorno<|15.30|><|15.30|> egli intanto si divertiva a tirar sassi nellacqua o cercava di far scivolare grazia giù dalla sponda facendole il solletico poi si mettevano a correre ed egli le inseguiva a zollate andavano pure a scovare i grilli delle tane con uno<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo fu don tinu che me l'ammazzò strillava la moglie l'ha mandato a chiamare con nanni dello zoppo e filomena badava a ripetere birbante ladro scomunicato compare cosimo ch'aveva una gran paura della giustizia se l'ha presa anche lui col suo ragazzo in quale si ficcava in quegli imbrogli<|17.78|><|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo rimase tutta sottosopra tenendosi la testa fra le mani quasi fuori di sé cosa ha fatto dio mio cosa mavete fatto fare il crippa contento come una pasqua cercava di cretarla oramai suo marito non avrebbe saputo mai nulla parola di galantuomo se avesse avuto giudizio anche lei<|18.76|><|18.76|> lì ebbe a fare la prima volta con quella gente padrona e avventori ridevano delle paure sciocche di lei quando le guardie entravano allimprovviso di notte e frugavano sotto i letti<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e filomena frugrava da per tutto colle mani sudice senza che nessuno le dicesse nulla perché era la figliuola delloste anzi un giorno don tinu le regalò un bel fazzoletto giallo e rosso che passò di mano in mano sfacciata dicevano le comari fa locchi a questo e a quello per amor dei regali<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> com'era un bel giorno di natale col sole che veniva fin dentro la stalla e le galline pure a beccare qualche briciola di pane la gente che era stata a sentir messa a primo sole si fermava a bere un sorso a metà strada<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le donne venivano a cercarlo a casa sua di soppiatto verso sera imbacuccatesi nel naso e chiudeva a cadenaccio tutto il giorno sempre allegro a strappar denti senza dolore vendere in piastri e intascar soldi nanni quando lo incontrava per le piazze e nelle bettole andando di qua e di là per fiere e per paesi gli ripeteva<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando me la lasciavano sulla panchina del molo come una scarpa vecchia chi andava a dirle una buona parola ero io e a chi ella diceva una buona parola quando aveva il cuore grosso ero io pure<|10.84|><|10.84|> bazzicava solo in casa aiutandolo nei negozi ai quali ei solo aveva mano aspettandolo quando non cera avendo sempre qualche cosa da dirgli sottovoce prima che il bulo si mettesse in viaggio<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era stata grassa che era venuta a chiamarlo signore don tinu vi aspettano dove sapete voi signoria don tinu esultava grattandosi la barba non che avesse paura no ma quella ragazza allampanata gli portava la jettatura cera da scommettere<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli si lasciò abbracciare ancora accigliato brontolando fra i denti lena glielo diceva spesso vedi lo so che tu non vive bene ma non me nimporta perché te ne voglio tanto io tutto il male che ho fatto lho fatto per te intendi<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così se n'andò all'altro mondo pian pianino e servito come un principe quando carmine volle cacciar via pedata raffaela dalla casa che ormai doveva essere di lui solo fece aprire il testamento e si vide allora quanto era stato furbo nanni e volpe che aveva canzonato lui la moglie e anche cristo in paradiso<|18.40|><|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornerà tornerà non dubitate rispondeva michou accoccolato su di un sasso col mento nelle mani è andato a caccia nel biviere alle volte passano mesi e settimane senza che lo veda anima viva ma ora che è natale deve venire per prendere la sua roba<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sarò nani aggiunse ora si aspetta che diciate anche voi la vostra la mamma allora venne in aiuto della sua creatura io per me sono contenta e raffare alleva gli occhi dolci di pecola e rispose se siete contenta voi mamma<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per dar lorrido fiore del delitto senza neppure la febbre della giovinezza della passione o dellonore senza nemmeno la scusa della tentazione o della gelosia il vizio che vive del disonore ed osa liberarvisi col delitto e stendeva verso quel grigio gabbo avvelito lindice minaccioso dellunghia rosa lucente<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> teneva conto della roba che il marito mandava a casa tanti tumuli di grano tanti quintali di sommacco tutto segnato nelle taglie appeso in mazzo a piè del crocifisso buona massaia e col timor di dio ammessa col marito la domenica e le feste confessarsi due volte al mese<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la sicurezza degli avvisti in maniche di camicia gli sbirri e i deoganieri e giurò levando la mano sudice e nera verso il crocifisso davorio come avrebbe fatto una vergine dinanzi allaltare baciando lo scapolare bisunto che trasse dal seno cascante<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pelle per pelle cara mia disse poi a lalena da mio compare non me l'aspettavo questo servizio quante ne ho passate vedi per causa tua ormai non c'era più rimedio tutto il paese lo sapeva perciò ella si mesa col crippo apertamente<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo non mi volerò più perché dicevano che mi mangiavo il pane a tradimento sono stata anche a dissodare dove hanno fatto quella gran piantagione di vigne al boschitello e ho lavorato allo stradone e ci sarei tuttora a mangiar pane se non fosse stato per sovrastante<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così come ve lo dica adesso signor presidente col coltello dei fighi d india quello lì testa era armato lui povero ragazzo me l'aveva invitata ai fighi d india una galanteria delle sue lì al banco di poca roba che ce li ha di quelli di paternò siena natale<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi si picchiava la testa con un sasso pentito delle botte che mi dava quellannata del colè era che tutti scappavano via e si moriva di fame davvero egli voleva anche mettersi a becca morto per non farmi fare la mala vita col castigo di dio che si aveva addosso si lasciava morire di fame piuttosto che mangiare del mio guadagno<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena la riconobbero così rabbuffata a quel po di luce del lampione scoppiarono improperi e parolacce è la mora quella donnaccia lamante del crippa come se gli avesse parlato il cuore al disgraziato giusto in quei giorni era stato dal maresciallo a denunciargli la sua amante che voleva giocargli qualche brutto tiro<|18.54|><|18.54|> dei paesi che aveva visti e come nanni ascoltava a bocca aperta gli piaccò quel ragazzetto e gli disse accarazzandogli i capelli rossi vuoi venire con me mi portare la balla e ti farei uomo<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazia più morta che viva balbettava signor giudice fatemi tagliare la testa che sono una scelerata prima feci il peccato e poi non seppi far la penitenza<|10.22|><|10.22|> era una giornata calda di luglio e i signori giurati si facevano vento col giornale accasciati dall'afa e dal brontolio sonnolento delle formule criminali nell'aula cera poca gente amici e parenti dell'ucciso venuti per curiosità<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per andare al paese vossignoria da che parte si va lo zio mommu accennò di sì col capo e seguitò per la sua via col naso a terra si misero dietro a lui che andava a vedere la sua roba al paese e arrivarono sulla piazza chera giorno chiaro<|14.14|><|14.14|> il crippa campò per sua fortuna mise giudizio ed ebbe figliuoli e sogni tranquilli in quel bolletto morbido e caldo mentre la mora scontava la pena sul tavolaccio<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le nozze si fecero senza tanto ghiasso perché compare nanni volpe non aveva fumi pel capo e sapeva che a fare con un tarì ci vogliono venti grani<|10.02|><|10.02|> prima compare cosimo aveva fatto il lettighiere e nanni aveva accompagnato il babbo nei suoi viaggi per strade e sentieri sempre con la lega o scampanellino delle mure negli orecchi<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto ciò gli rimase fitto in mente a nanni che era andato a vedere anche lui i curiosi che alluscio allungavano il collo verso il moribondo la gagliana che cercava nelle tasche il rimedio fatto apposta brontolando e il malato che guardava tutti ad uno ad uno con gli occhi spaventati<|15.42|><|15.42|> ecco quel che gli toccò passare al crippa parrucchiere detto anche il bellarmando dio ce ne scampi e liberi fu un giovedì grasso nel bel mezzo della mascherata che la mora gli venne incontro sulla piazza vestita da uomo<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la ragazzetta ascoltava a bocca aperta colle gambe e penzoloni sul greto asciutto guardando attonita là dove nanni le faceva vedere tante belle cose oltre i monti turchini infine si grattava il capo e rispondeva non so io non cè nessuno<|15.12|><|15.12|> ma cerano testimoni che avevano visto quella ragazza con nanni tempo fa quando egli era passato unaltra volta da spaccaforno con nontinu il merciaio nella settimana santa anzi egli aveva chiuso luscio<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gente vestita da festa e il zanno che faceva vedere lecce e omo si sbracciava a vendere impiastri e medaglie benedette a strappar denti e a dire la buona ventura rittoso di un trespolo in un mare di sudore i curiosi facevano resse intorno a bocca aperta sotto il sole cocente<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e oggi quando t'ho incontrato a bracetto con lei mi ha riso in faccia là in mezzo alla gente e tu che l'hai lasciata fare vuol dire che non c'hai né cuore né nulla lì beh lasciamo andare buona sera dimmando è proprio così<|14.66|><|14.66|> lasciatelo gridare che gli fa bene compare cosimo faceva proprio come una bestia quando le si dà il fuoco talché lo zio carmine s'era alzato per vedere anche lui coi suoi occhioni assonnati<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ha tuttaltra balla da portare sospirò compare cosimo e pensava nel tempo stesso che se gli succedeva una disgrazia come quella di compare carmine il suo ragazzo restava in mezzo a una strada<|11.26|><|11.26|> un giorno le capitò di innanzitutto erabbuffato aveva bisogno di denari ma si fece pregare un bel pezzo prima di confidarglielo lena gli ridiede il giorno dopo<|22.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per lo meno gli avrebbero tagliata la gamba a questo poveretto io non ho mai tagliato neppure un pero in vita mia grazie a dio tutta grazia che mi dà il signore ora state tranquillo compare cosimo che non avete più bisogno di nulla<|13.84|><|13.84|> e il giorno in cui venne a sapere che egli prendeva moglie lultima volta che ebbe ancora il coraggio di comparirle dinanzi col sorrisetto ironico e la giacchetta nuova gli disse lo so che la sposi per quattrini ma ora tu devi fare quel che io ho fatto per te<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e con ogni conoscente che passava mandava sempre a dire a sua moglie che sarebbe andata a vederla un giorno o laltro e la bambina pure verrò a pasqua verrò a natale mandava sempre a dire la stessa cosa tanto che comare menica ormai non ci credeva più<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu un giorno che il marito tardava a venire e il clipà la colse nella stanza di sopra col pretesto di cercare un pacchettino che il compare gli aveva scritto di mandargli la lena china sul cassetto del mobile cercava insieme a lui col sieno gonfio quando il bell'armando tutta un tratto la afferrò per i fianchi e le accoccò un bacio alla nuca<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli seguì cotesta fatale concatenazione che cè fra tutti i sentimenti e le azioni umani con un'analisi così acuta che più di un onesto padre di famiglia sentì turbato la sua digestione dallo sbarrimento della colpa<|13.54|><|13.54|> come aremenica poveretta nella prima furia voleva abbarsare dal letto in camicia com'era e correre dal biviere se non era per il medico che si mise a sgridarla come le bestie voi altri villani non sapete cosa vuol dire una febbre puerperale<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rincansandogli dalla schiena alla coperta lei non sapeva in coscienza come si fosse ficcato allacqua il ragazzaccio gli aveva detto è vero in prima sera di aiutarla a cavar fuori il bucato ma credeva che a quellora se ne fosse già andato da un pezzo<|12.72|><|12.72|> quando gli altri giovani della sua età correvano dietro alle gonnelle oppure allosseria egli portava pali al nido come diceva lui oggi un pezzetto di chiusa domani quattro decole al sole tutto pane che si levava dalla bocca sangue del suo sangue che si mutava in terra e in sassi<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e rimase immobile nellombra aspettando il suo destino era venuta la sera la folla s'era diradata e nella sala accendevano il gas infine squillò di nuovo un campanello e comparvero di nuovo le stesse doghe nere le stesse facce pallide e stanche che guardavano l'imputato<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in fondo alla bottega con quei bei capelli lunghi che faceva londa ed essa vi metteva apposta un'ora a distrecarli innanzi a lui senza levar gli occhi dallo specchietto oh cos'è donna concettina non vogliono lasciarsi fare oggi quei bei capelli cominciò infine<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lontano sudiva venire una canzonaccia dubriaco con unombra che andava a zigzag lungo la fila dei lampioni quello lì canta senza permesso osservò una della comitiva per ischerzo<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11805,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> All'ospedale volevano sapere del biondo un mondo di cose.<|3.64|><|4.10|> Chi era stato, come e quando, il mendolo appunto per evitare tutte quelle noie si faceva curare di nascosto dagli amici in un bugigattolo.<|11.40|><|11.98|> Ma anche il biondo aveva dello stomaco, e se ne stava apposta col naso contro il muro per non essere seccato.<|17.46|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il molto che valete voi brutto nano pezzente che siete e mi fate stomaco lasciatela dire don giuseppe rispose calma al mendola fermando pel braccio il resca che non si muovea neppure<|11.92|><|11.92|> volevo mostrare soltanto come vi chiamate giuseppe resca per servirvi rispose l'altro ma mi dicono anche il biondo volevo mostrare a donna concettina che ora la vostra è innamorata e sta dietro l'uscia ad ascoltare<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11807,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Te lo farò dire dai vicini. Se non mi credi, vado a chiamarli.<|3.84|><|4.52|> No, lascia stare i vicini. Dimmi cosa c'è stato fra voi altri.<|8.06|><|8.30|> E se dicessi di sì a lui quando era vivo il grosso tuo marito, perché mi hai detto sempre di no a me?<|13.36|><|13.76|> Ora che sei vedova!<|14.84|><|16.10|> È stato un incidente. Lavorando da stellaio, avevo il punteruolo in mano, così...<|21.70|><|21.70|> Va bene, fatemi mettere in prigione, ma non posso dire altro.<|25.72|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentite amico riprese quindi il resca qui non mi piace far del chiasso perché c'ho il mio motivo ma se volete venire sotto il voltone laggiù vi serve subito<|10.80|><|10.80|> sì per la madonna immacolata guarda che hai gli occhi falsi concettina con don giovanni mendola cosa c'hai avuto c'ho avuto niente c'ho avuto veniva a comprar noci e mele viene tanta gente la bottega è un porto di mare in coscienza mia peppino non mi guardare a quel modo<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pel signore delle quarant'ore che è alla parrocchia va bene disse alresc alzandosi dallo sgabello va bene vi saluto mèndola l'aspettava nel cortile del sole discorrendo sottovoce col pizzolato un omaccione senza un pelo di barba e che parlava come un ventriloquo<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti e due rispose la domanda che era negli occhi del pizzolato badate ai fatti vostri voi altri minacciò costui rivolto ai ragazzacci che le avevano al capo volcuriosi prima uscì mendola biegato in due con la faccia più incarta peggiorita ancora e dopo venne il boiondo smorto in viso sorretto per le scelle da due amici<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah capisco anche io ai miei tempi mi sarei fatto ammazzare per colei se la mi avesse detto che adesso c'è il sole fuori ma le chiacchiere non servono sono i vostri comandi don giuseppe quando volete voi domani va bene domani ditemi a che ora e dove vi farebbe comodo<|16.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli avete fatto quello che occorreva dimandò loro il pizzolato signore sì signore a tutt'e due pericolo non c'è voi altri tornate dentro a lavorare ordinò il pizzolato con la voce di cappone ai giovani del magazzino e se mai non avete visto niente<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11813,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Vuol dire che la vecchia non è ancora addormentata.<|2.62|><|2.82|> Buonanotte, signori miei.<|4.30|><|5.34|> Allora dal voltone sotto il convento del Carmine si staccò un'ombra, piano piano, e si accostò per attaccare il discorso con una gentilezza.<|12.90|><|13.56|> Bravi, bravi, signori miei, bella la voce e belli gli strumenti.<|17.94|><|18.30|> Il re scappò.<|19.02|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> squadrolo sconosciuto un ometto sparuto e con la barba di otto giorni il quale portava un cappelluccio a cencio su l'orecchio si passò il nastro della chitarra su la spalla e rispose secco secco grazie a tante<|12.54|><|12.54|> io sto bene rispose lui e sono venuto apposta ora che non c'è nessuno per parlarti da solo a sola o gesù mio tornate un'altra volta con quei discorsi vecchi che cosa vi hanno detto contro di me parlate chiaro e se parlo chiaro tu chiaro mi rispondi<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sangue di la questura lì accanto c'era l'impalcatura di una casa in costruzione in un batter d'occhio i coltelli sparirono dietro la sede la pattuglia accostandosi col passo cadenzato<|12.88|><|12.88|> conoscete il pizzolato quello che fa il negozio di cence e vicolo stretto chi non lo conosce il magazzino grande dentro al cortile del sole bravo il magazzino grande dentro al cortile del sole trovatevi lì a mezzogiorno che ci sarò anch'io<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cessato appena il fronfron dell'accompagnamento scoppiò una lunga smanacciata sul canto del piano dell'orbo gli amici si passarono le chitarre d'armacollo e si raccorsero intorno a resca chiacchierando sottovoce dietro all'uscio di donna concettina la furtivendola come lo sportellino dell'uscio non saprebbe resca disse<|19.84|><|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a te bugiardo infame sì a me e il tuo innamorato qui presente adesso lo vedi crede più alle mie parole anziché ai tuoi giuramenti finiamola interruppe il re scassanguiti finiamola<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11818,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Volevo mostrarle, don Giuseppe, che gli uomini non si misurano a palmo e che se sono piccolo di statura ho il cuore grande quanto questa piazza qui.<|9.40|><|9.40|> Ma vedo che siete un galantuomo e non voglio che a casa vostra o a casa mia abbiano a piangere per quella donnaccia lì che guardate. Non val niente più di questo qui.<|19.54|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro però senza darsi vinto una canzonetta breve qui a due passi il resca si calcò al berretto sugli occhi e chiese sottovoce una voce singolare cos'è per sopercheria siete in cinque bella sopercheria<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11820,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Giudici e carabinieri rimasero a denti asciutti. Quando donna Concettina mandò la vecchia per vedere come stava, il biondo tornò a dire le stesse cose, senza nemmeno voltare il capo.<|9.78|><|10.48|> «Bene, bene, sto benone. È stato un incidente, roba da nulla. Salutatemi vostra figlia.»<|16.54|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi se ne andò per la sua strada dondolandosi e il biondo ripassò dinanzi alla bottega della vedova buia da per tutto e l'uscio chiuso che gli teneva il broncio ritornò il giorno dopo prima di mezzogiorno e trovò donna concettina la quale stava pettinandosi<|14.76|><|14.76|> ora ma vete far un piacere signori miei rispose l'altro dovete venire a cantare un'altra canzone alla mia innamorata che sta qui vicino gli amici al vedere la piega che pigliava il discorso tornarono ad accostarsi seri seri<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e abbrancatosi il cappelluccio lo buttò a terra con disprezze e vi sputtò sopra allora si spalancò di botto al finestrino della fruttivendola e ne schizzò fuori un getto d'impromperi<|11.30|><|11.30|> il pizzolato s'affacciò di nuovo all'uscio e disse che era pronto sentite quest'altra cosa don giuseppe se volete chiuderle la bocca una volta per tutte e levarvela di torno ditele che sapete di un certo segno che le ha lasciato al mendola e ho finito<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zitto interruppe il pizzolato non bisogna scaldarsi il sangue adesso i giovani del magazzino occupati a spartire i cenci sgattaiolarono uno dopo l'altro dinanzi a un randello che aveva ghermito il padrone<|12.20|><|12.20|> il resca che non aveva proprio voglia di attar briga lì a quell'ora guardò lo sconosciuto nel bianco degli occhi sotto il lampione e disse masticando adagio le parole scusate amico è tardi e dobbiamo andarcene per i fatti nostri<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11824,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Questo è il grande amore che mi portate, che andate a bazzicare con tutti quelli che mi vogliono male, rispose Ella, senza neppure voltarsi. Quel tale l'ho incontrato iersera per caso, e non fu io che lo feci per parlare, ma conosco il dover mio e non ho bisogno che nessuno me lo insegni.<|17.52|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il biondo palido come un censo in mezzo alla folla dei vicini che lo scrollavano tenendolo al petto balbettava ora vado in galera contento<|16.82|><|16.82|> tanto più che non valla pena di ammazzarsi per colei lo so son venuto soltanto per fare il mio dovere donne conchiuse il mendola pazzo che ci smette<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto che mendola il biondo e due altri amici entravano nel magazzino il pizzolato affacciò il capo fra i battenti e disse lì ci avete tutto e chiuse l'uscio si strinzolò la mano e il pizzolato li lasciò discorrere insieme per correre a dare un'occhiata nel magazzino e a disporre l'occorrente<|17.84|><|17.84|> bagni mendola s'era fatto radere e aveva messo il vestito nuovo della domenica di giorno così camuffato sembrava più piccolo e sparuto ancora<|25.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> successero alcuni minuti di silenzio poi uno scalpiccio dentro il magazzino dei salti sul battuto delle esclamazioni breve e secche e infine uno degli amici fece capolino<|11.68|><|11.68|> tu gli hai fatto vedere il segno che c'avevi dalla nascita a quell'altro perché l'amavi io voglio lasciartene uno sulla faccia perché tutti lo vedono che t'ho voluto bene anch'io aveva nel taschino del panciotto una moneta sottile come una lama e arrotolata da una parte<|26.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque lasciateci andare in pace allora vi dico che non avete educazione e resca fece un passo indietro e afferrò vivamente la chitarra a bel manico ma si frenò e tornò a ripetere vi dico di lasciarmi andare per i fatti miei<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11829,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Lasciate parlare, donna Concettina, che è in collera e non si rammenta più che allora non mi diceva tutte queste parolacce quando mi faceva venire qui di notte, al tempo di suo marito il grosso Buonanima, qui dove appossiamo i piedi adesso.<|12.86|><|13.72|> Ora son venuto per sentire se avevi qualche cosa da dirmi.<|16.88|><|17.78|> Anche tu, mentre sei sola nella bottega.<|20.80|><|21.86|> Cosa volete che vi dica? Quel cristiano io non lo conosco, e gli faccio lo scongiuro a lui e a tutte le bugie che ha avuto il coraggio di inventare.<|29.18|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora vi dico che non avete educazione ribatté l'altro freddo freddo e colle mani in tasca sangue di e il gruppo si scompose bruscamente con un luccicare improvviso di coltelli l'ommetto che era saltato indietro mettendosi colle spalle al muro<|14.68|><|14.68|> finiamola intimò il brigadiere o se no vi faccio visitare l'ommetto che voleva la canzone per l'innamorata lo stette a guardar zitto mentre si allontanava colla pattulla e poi dietro gli sputò sbirro<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no ho visto or ora che siete un uomo e mi basta di me se conosco il mio dovere potete dormandarmene a chi vi piace banni mendola ed io don giovanni quando è così voglio cantarvi la canzone dovessimo venire alle donninna pure a cibali<|17.36|><|17.36|> com'è vero dio me ne dispiace alle volte lo sapete una parola tira l'altra e non si sa dove si va a finire avrei fatto meglio a tacere giacché ve l'ha pagliata calda per donna concettina<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non te ne andare di me perché mi hai detto sempre di no a me che ti volevo tanto bene mentre a quell'altro gli hai detto di sì aiuto aiuto no non gridare<|11.02|><|11.02|> ah siete venuto ad insultarmi per questo siete venuto ebbene già che credete piuttosto a quel gualantuomo e sospettate ancora di me ebbene non voglio più saperne di voi né per marito né per nulla lasciatemi andare<|25.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con una faccia da pulcine e un certo ammiccar dell'occhio che sembrava dicessa delle barzellette a ogni parola e quando parlava con le donne doveva far loro come il solletico sentite disse il biondo<|10.92|><|10.92|> siamo amici disse l'ometto che si faceva una serenata alle nostre innamorate qui vicino il permesso ce l'avete il permesso è quello qua rispose il resca in quel momento battava il tocco ed<|24.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11834,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Però appena ebbe lasciato l'ospedale, un po' debole e ancora bianco in viso, andò a trovare la fruttivendola.<|5.22|><|5.52|> «Oh, santo Cristiano, che mi avete fatto morire di spavento!» gli disse a lei. «Ora come state?»<|11.78|><|11.78|> «Grazie tante», disse il mendola, «ma la canzone adesso non la voglio più, mi basta ad aver visto il vostro buon cuore».<|17.88|><|17.88|> E come ciascuno se ne andava per la sua strada, dopo molte strette di mano e «buonasera», «scusate», semmai qualche parola,<|24.74|><|25.18|> mendola tirò in disparte il resca e gli disse...<|27.88|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una monetina da due centesimi che teneva fra l'indice e il pollice come un confetto e lasciava il segno dove toccava per tutta la vita aiuto all'assassino urla la donna avventandoglisi contro con le unghie cercate dal sangue che gli rigava la guancia<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete ragione è tempo di finirla disse almendola e senza dar retta donna concettina che lo colmava di villania soggiunse buonasera e arrivederci don giuseppe tanto piacere della vostra conoscenza e scusate qualche parola se mai aspettate vengo con voi<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come lo canticchiava poi a mezza voce con gli occhi gonfi di lacrime deliziose cucendo nel cortiletto oscuro sul pilastrino del pozzo i garofani che allungavano dal vaso slabbrato gli steli tisici saggitavano lieve lieve al sole e parevano rinascere<|15.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fa tardi signor maestro è unora che son qui no non è tardi a casa vostra lo sanno che siete qui piuttosto dite che vi aspettano le compagne lì sull'uscio no no ho l'innamorato eh sarà l'ora in cui suole passare col sigaro in bocca oh che dite mai vossignoria<|18.00|><|18.00|> c'è unora di festa quando l'autunno muore sulle aiuole infiorate e i funebri rintocchi che commemorano i defunti dileguano verso il sole che tramonta<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro si scusò ah ah il carabiniere però ho promisi di trovarsi alla stazione sì sì benone le farai un po di compagnia poi mi affido a te per trovarle la scrittura è un pulcino bagnato questa poverina se non c'è chi l'aiuti<|14.88|><|14.88|> gli disse sul mostaccio orsù signor maestro facciamo a parlarci chiaro che il vicinato comincia a mormorare dei fatti nostri il poveraccio colto alla sprovvista si confuse ma infine prese il suo coraggio a due mani<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le danze giravano giravano vorticose in un gran polverio sotto la lumiera a petrolio ed essi sembrano cento miglia lontani proprio come nei romanzi mezzo nascosti dietro la tenda alluncinetto lui col cappello sullanca e l'arco della mente teso per ogni parola che gli usciva di bocca<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nenie belate al chiaro di luna dolori di anima in lutto prima di nascere che piangevano delusioni future tutta la sua giovinezza squallida s'era consunta in quelle fantasie ardenti che le popolavano le notti insonni di cavalieri piumati<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mummie irrigidite nei guardinfanti rigonfi e toghe corrose che scoprivano tibi e nerastre dallo spiraio aperto nellazzurro entravano egualmente il soffio caldo dello scirocco e i gelati aquiloni che facevano svolazzare come farfalle di bruchi<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non lazurro profondo del cielo tempestato di stelle né il tenebrore vivente del mare che batte allo scoglio londa che singolfa gorgogliando nella caverna sotterranea e scorre lenta e livida sulla tavola del prete<|13.86|><|13.86|> un prete sepolto da centanni nella chiesuola abbandonata si levasse dal cataletto colla stola indosso insieme a tutti gli altri che dormivano al pari di lui nella medesima sepoltura colle mani pallide in croce<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la scuola ribatte lei con un sorriso malinconico se tu pigliassi una buona dote invece con dei poderi benedette donne quando si ficcano un chiodo in testa rispose lui con un sorrisetto malizioso e pareva esitare a decidersi<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro che pensava al poi le spingeva il piatto sotto il naso ma la poveretta non aveva più fame si sentiva la gola come stretta dai singhiozzi andava riponendo adagio adagio nella borsetta i guanti lavati i fiori di carta e le scarpette di raso senza però potersi risolvere ad andarsene<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> glielo presentava con un atto gentile e gli diceva al vederlo timido e imbarazzato lho tenuto lì per lei signor maestro no la prego mi risparmi come non lo vuole seguitiamo la lezione di grazia queste non son cose ma perché che cè di male tradire la fiducia dei suoi parenti sotto la veste di istitutore<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che avete chiese gennaruni eh la birra non ci sarete a vezza essa invece pensava a quella disgraziata che lavevano mandata via coi questurini non temete no che il pane non gli manca quella lì e il letto neppure conchiuse il baritono<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madame gelladvige aveva una voce stridente che faceva voltare arrabbiati anche i tranquilli lettori di giornali e la poveretta pallida come una morta aveva un bell'annaspare colle mani e di minare i fianchi rizzandosi sulla punta delle scarpette di raso troppo larghe per acchiappare le note<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> marangoni all'ombra del suo enorme cappellaccio facendoli il solletico colla barbona nel parlarle all'orecchio le chiedeva colla sua bella voce che sembrava venire di sotto il tavolino quando verrà il mio quarto d'ora e lupi diceva che voleva farle il ritratto se era tuttoro quel che riluceva<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa non voleva vestita a quel modo infine si lasciò condurre a un tavolinetto fuori dell'uscio all'ombra del tendone da principio stette un po in silenzio guardandosi in viso<|12.12|><|12.12|> mulinando avventure da don giovanni nella sua vita da anacoreta era come la conseguenza della sua professione l'incarnazione degli estri poetici che gli occupavano le ore dozio la sera dinanzi al lume a petrolio coi piedi indolenziti nelle ciabatte di cimosa<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però un buon diavolaccio anche lui un po timido un po bagnato come diciam noi ma il mestiere lo conosce ve lo dico io quando vi siete mangiate quelle note della cabaletta la sera del vostro debutto vi rammentate do sol do nessuno se n'è accorto peccato che non riempiano lo stomaco le note che si mangiano<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> picchiò all'uscio di un albergaccio d'infima classe e gli strinse la mano colle lagrime agli occhi aveva la faccia tanto buona colla barba lunga e il misero paletò che il vento gli incollava addosso come fosse di lustrino<|13.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che bella serata in così buona compagnia eh un freddo secco che fa bene allo stomaco è quello il vostro albergo m m quasi quasi voffrivo ospitalità in casa mia e come se si stringeva alluscio eh non abbiate paura che non voglio mica mangiarvi per forza non volete buonanotte<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle volte in un'effusione improvvisa di tenerezza riconoscente le posava la destra sul capo con quello stesso sorrisetto discreto che pareva dicesse stai tranquilla scioccarella<|12.32|><|12.32|> delle facce nuove che si vedevano soltanto nelle grandi occasioni pastrani senza pelo e stivaloni infangati scialli messi a guisa di pled cappelloni di donna e sottane che sgocciolavano sul marciapiedi<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e scendessero a convito nella caverna sottostante che chiamavasi perciò la camera del prete dal largo verso agnone i naviganti sadditavano lilluminazione paurosa del festino come una luna rossa sorgente dalla tetra riviera<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mefistofele salutò lo scarso pubblico che non gli badava e scese adagio adagio la scaletta col mantello ad ali di pipistrello che gli sventolava dietro stasera avremo il grande butto osservò un avventore che centellava da tre quarti d'ora una chicchera di levante<|15.68|><|15.68|> lui solo tanto tempo addietro adesso era impiegato all'apertura urbana quanti palpiti quanta dolcezza quanti sogni ed ora più nulla allorché lo incontrava per caso carico di moglie e di figliuoli<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di lui le rimase un bel ritratto in fotografia formato gabinetto in posa di tre quarti colla bocca sorridente la pelliccia sbottonata un mazzetto di ciondoli sul ventre e la sua brava dedica sotto ricordo imperituro<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e facevano tintinnare le gocciole delle lumiere la debuttante scese dal palco più morta che viva incespicando colle sottane in mano fra gli spintoni dei tavoleggianti che correvano di qua e di là portando i vassoi in aria il dilettante di prima osservò pure che piedi<|16.74|><|16.74|> e questi sognano lunghe file di fantasmi bianchi carichi di regali lucenti e le ragazze provano sorridendo dinanzi allo specchio gli orecchini o lo spillone che il fidanzato ha mandato in dono per i morti<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> là nel lettuccio magro e cencioso della cameraccia nuda che prendeva lume da un cortiletto puzzolente ella gli narrò il povero romanzo della sua vita per quel bisogno d'abbandono con cui gli si era data mentre egli sbadigliava cogli occhi gonfi e l'alba insudiciava le pareti ontuose<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una sera capitò anche il maestro il quale aveva fatto san michele lui pure ora che al caffè nazionale c'era un giocatore di bussolotti gennaroni si fregava le mani sbraitando vedrete che chiuderanno fra due mesi ve lo dico io<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> negli intermezzi quando poteva egli andava a salutarla da lontano prima di parlare gli si vedeva in viso la stessa notizia scoraggiante nulla ancora poi al vederla così triste rassegnata colla chicchera di caffè vuota sul tavolino voleva pagar lui ma essa non permetteva arrossendo fino ai capelli<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la scoppiò a piangere dio mio vi ho forse offesa non intendevo offendervi vi giuro se mi volete un po di bene anche voi io ve ne voglio tanto basta basta perdonatemi si è per non detto ma promettetemi almeno che semmai il giorno in cui<|16.38|><|16.38|> gli altri pigionali erano un professore un impiegato al dazio e due studenti sua sorella lavorava in un magazzino di guanti il babbo era guardia municipale<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una volta i loro occhi s'incontrarono e si fecero rossi tutti e due ma spesso egli giungeva accompagnato da un donnone coi baffi come un uomo d'arme<|10.92|><|10.92|> l'onda che s'ingolfava gorgogliando nella caverna scorreva lenta e livida nell'ombra e non tornava mai indietro come non tornò più quel poveretto che s'era strascinato via<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro giocarellava col fagottino che assunta teneva sulle ginocchia o piuttosto se avessi fatto il calzolaio no dico così son delle giornate nere passeranno<|12.88|><|12.88|> qua e là dietro i ventagli e nei crocchi delle ragazze balenavano infatti dei sorrisi mal dissimulati ma carolina fiera lo presentò al fratello il signor angelo monaco distinto poeta lautore di amore e morte<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è che dovrei parlarne prima a un'altra persona non potrei risolvermi da sola così su due piedi il maestro le afferrò le mani quasi per forza bisogna accettare dica di sì è pel suo meglio<|13.68|><|13.68|> guarda mamma ritagliando il bordo della carta tutto in giro se ne può ricavare un bel portamazzi se oggi mi vengono dei fiori la scuola era un grande stanzone imbiancato a calce<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno che la sua voce gli era piaciuta tanto tanto che a lei stessa le sembrava fosse un'altra che cantasse egli si alzò all'improvviso dal pianoforte e la strinse fra le braccia tutta tremante anche lei senza sapere quel che si facessero<|14.76|><|14.76|> nello squallore della loro miseria decente le lettere avevano messo un conforto una lusinga come un lusso delicato che li compensava della commiserazione mal dissimulata dei vicini<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi stanca aveva riversato sul fratello le sue illusioni giovanili rifacendo per lui i castelli in aria in cui serano passati i sogni ardenti della sua vita claustrale<|11.70|><|11.70|> soltanto ogni volta che lei tossiva il fratello rizzava il capo a fissarla in aria inquieta e tornava a chinare gli occhi sul piatto al fine egli se ne andava colla mazzettina sotto la scella il cappelluccio<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e neppure i morsi acuti della gelosia il delirio sanguinoso che mise in mano a quellaltro larma omicida né le lagrime che si piangevano attorno a quel letto e quel morente voleva stamparsi negli occhi dilatati dallagonia<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più nulla più nulla né la tua treccia bionda che ti cade dal cranio nudo né i tuoi occhi bramosi pei quali egli sfidò il disonore e la morte onde portarti il bacio delle labbra che non ha più ti rammenti i baci insaziati che dovevano durare eterni<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mamma era morta giusto mentre era allospedale il babbo s'era rimaritato la sorella era andata via di casa per non stare colla matrigna un bel porco quel tuo allievo del conservatorio te lo dico io conchiuse gennaroni stirandosi le braccia<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo che il maestro ebbe voltate le spalle incominciarono le osservazioni sul conto di lui quello lì se ne rideva era ben appoggiato appoggiato a un vero pilastro baracconi disse una parolaccia<|13.98|><|13.98|> finché giungevano le vacanze nove mesi dell'anno si stava piuttosto bene poi quando gli studenti se ne partivano il professore andava a fare i bagni e l'impiegato desinava in un'osteria fuori porta per risparmiare i soldi<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la sua vita artisti da strapazzo su tutte le cantonate immensi cartelloni a tre colori annunziavano<|11.24|><|11.24|> allora correva a buttarsi ai piedi del confessore nel nuovo fervore religioso in cui si era rifugiata quando aveva provato il più gran dolore della sua giovinezza lo sconforto e labbandono dogni lusinga terrena<|24.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva visto il chiarore ch'era lì dentro azzurro e ondeggiante al pari di quei fuochi che seccendono da sé nei cimiteri il pietrone liscio e piatto come una gigantesca tavola da pranzo e i sedili di sasso tutto intorno rosi dall'acqua e bianchi quali ossa al sole<|17.06|><|17.06|> finché le era caduto un'altra volta sotto gli occhi fra le cartacce inutili da buttare via nel cortiletto la stessa corona dorata in cima al foglio profumato<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> almeno le ha scritto balbettò infine ella rispose di no chinando il capo rassegnato gennaroni ricomparve al caffè verso il principio dell'inverno masticando delle pastiglie<|13.04|><|13.04|> che pace ora con se stessa quando si guardava nello specchio che dolcezza in certi toni della sua voce che suavità nel raggio della luna che baciava in alto il muro di rimpetto<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in fondo al cuore poi come un punto luminoso come una fibra delicata che trasaliva almeno mottocco come una gran gioia che aveva bisogno di nascondersi e le balzava alla gola ogni momento come una fede come una tenerezza nuova per ogni cosa e ogni persona nota<|15.78|><|15.78|> in quanto alla scrittura non se ne fece nulla limpresario anzitutto voleva belle ragazze e non dei cerotti come quella lì le pare caro maestro<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vecchiotto seduto in prima fila col mento sul pomo dell'ombrello si crogiolava dal piacere ammiccando ai vicini ridendo nella baza applaudendo anche col cranio calvo sino alle orecchie<|10.82|><|10.82|> parlo per me che ho già una figliuola da marito giusto avevo portato qui una cosuccia per donna lucietta oggi è la sua festa mi pare cos'è l'immagine di santa lucia no è una poesia lucia lucia vien qui guarda cosa t'ha portato il signor maestro<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine egli le prese in silenzio una di quelle mani in un modo eloquente per tutta risposta ella aprì le braccia che si teneva sulle ginocchia con un gesto desolato e scotendo il capo no guardi non posso<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la voce ce l'avevo fui ammalata tanto tempo e dall'ora in poi in principio dell'inverno ci ho sempre come una spina qui ah peccato alle volte vedete succedono di queste cose che si farebbe scendere gli dèi del cielo<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in fondo del cuore ce n'aveva anche lui sotto la pelliccia e sapendo che era a spasso cercava di consolarla come poteva bisogna farsi animo mia cara amica cent'anni di malinconia non ci danno una sola giornata buona<|14.40|><|14.40|> ella ricusava andava molto lontano non voleva abusare ma che ma che bagatelle d'altronde son ben coperto con questa pelliccia qui potrei andare sino al polo senta senta<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle otto in punto di sera accesi i lumi del pianoforte il maestro un giovanotto allampanato sotto una gran barba e uno zazzerone che se lo mangiavano dopo un grande inchino alla sala quasi vuota<|12.30|><|12.30|> andò a salutare la padrona del caffè colla scappellata alta tutto gentilezze mentre essa cambiava i gettoni e teneva d'occhio i garzoni che uscivano dalla cucina in quella entrò il donnone del maestro più acceso in viso che mai aveva udito il baccano dalla strada mentre veniva a prendere<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lettura dei propri versi che si sentiva rifiorire in petto gelosi a quell'avvenimento la sorella di già commossa dalla solennità dei preparativi la porta chiusa le seggiole dei ragazzi schierate in fila come per una folla di ascoltatori invisibili<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carolina aspettava felice tutta piena di una vita nuova in mezzo alle solite modeste occupazioni sorpresa da batticuori improvvisi da dolcezze inesplicabili per un nulla per taluni avvenimenti consueti che prima non le avevano detto cosa alcuna beandosi di uno sguardo di un sorriso di una parola di una stretta di mano di lui<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine come entrò un forestiero stracquo a bere un moca da venti centesimi col naso sul giornale del giorno innanzi la ragazza si rassegnò ad intascare i pochi soldi che la padrona le contava ad uno ad uno sul marmo con un fare<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella insisteva a dire che queste cose si fanno finché uno è giovane che se no si finisce in mano della serva o di qualche intrigante poi siccome il fratello non voleva arrendersi la zitellona si lasciò scappare in un impeto di gelosia alludendo alle vicine<|16.34|><|16.34|> questi passava rattrappito nel suo paletò dando il braccio alla sua compagna di cui la veste grigia luccicava come un'armatura sotto il lampione è la fiamma del maestro aggiunse il baritono una pira come vede<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11885,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il baritono che l'incontrò per la strada, tutta sottosopra, le propose di accompagnarla.<|4.78|><|5.52|> «Permettereste voi, mia bella damigella, d'offrirvi il braccio mio per far la strada insieme?»<|10.56|><|10.56|> Con certi occhi terribili e certe boccacce sardoniche che volevano incutere terrore.<|15.32|><|16.44|> Al dio dell'oro mescolavasi l'acciottolio dei piattini,<|19.36|><|19.66|> lo sbattere dell'usciale e la voce dei tavoleggianti,<|22.24|><|22.24|> i quali gridavano «Panna e cioccolata!» oppure «Tazza Vienna!»<|27.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiamò uno che andava vendendo dellacqua fresca in un barilotto attorniato di bicchieri e offrì da bere anche a lei l'uomo andò a mettersi in fondo al viale col barilotto posato a terra come una macchietta nera nel verde sembrava di essere a cento miglia dalla città nell'ombra e nel silenzio<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi che già ti si ficcano in casa e cominciano a fare dei disegni su di te e la poveretta morì col crepacuore di lasciare il fratello esposto alle insidie di quelle intriganti<|13.76|><|13.76|> nel raccogliere le ossa del sepolcreto per portarle al cimitero fu una lunga processione di curiosi perché frugando fra quegli avanzi avevano trovato una carta che parlava di denari e molti pretendevano di essere gli eredi<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assunta allungando il collo dentro l'usciale lo vide seduto in mezzo a un crocchio di sfaccendati dinanzi ad un vassoio di bicchieri vuoti e una bottiglia d'acqua di seltz con un vestito nuovo del bocconi e la barba tagliata a punta come un damerino<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tempo che avanzava poi s'era rimessa al suo mestiere dorlatrice con lei non mi vergogno guardi anche lui fece delle vaghe confidenze le cose non gli erano andate sempre bene la stagione morta si portava via quelle poche lezioni accennò pure di aver cambiato alloggio del resto i suoi abiti parlavano per lui<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro la aiutava gennaroni tornando a casa li trovò in quelle faccende bravi bravi glielai detto in fondo era davvero un buon diavolaccio penetrato sino al cuore dalla dolcezza con cui assunta sera rassegnata<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senz'altro di stanco che il vestito mangiato dal sole e dalla spazzola sulle spalle un po curve sapevano pure che era un gran cacciatore di donne da circa quarant'anni da che andava su e giù per le strade mattina e sera al pari di una chioccia coi suoi pulcini<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vai vai disse la poveretta respingendolo colle mani tremanti i ragazzi aspettano ella non aggiunse una parola non gli mosse un lamento<|10.80|><|10.80|> l'ultima volta che la vide angelo la trovò così afflitta così chiusa nel suo dolore che ne indovinò il motivo egli da lontano inchiodava uno sguardo fatale su quella ragazza sola e dimenticata in un cantuccio al par di lui una domenica infine le si fece presentare<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedrete che verrà la vostra festa bisogna tentare un'altra volta in un'altra piazza ben inteso peccato che non abbiate voce avete provato se vi vanno le canzonette allegre per quelle si fa anche a meno della voce<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11894,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Capisco, capisco l'emozione e la paura, ma bisogna aver la faccia tosta, mie cara, e sputar fuori le vostre note pensando che quanti stanno ad ascoltarvi.<|8.60|><|9.00|> Sono tutti una manica di cretini, se no non si fa nulla.<|12.06|><|12.64|> Però vorrei sapere chi è quel boia che vi ha messo in questo mestiere senza voce come siete.<|17.18|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto il sole sormontava il tetto di faccia alla finestra come una polvere d'oro in mezzo a cui balenava il volo dei passeri schiammazzanti dietro l'uscio passava lo scampanellare delle capre vado pel latte diceva don peppino sì rispondeva lei con lo stesso moto stracco del capo<|19.06|><|19.06|> chiuso in fondo da un tramezzo che arrivava a metà dell'altezza e al di sopra lasciava un gran vano semicircolare e misterioso il quale dava lume a un bugigattolo che vi era dietro<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci dorma su si faccia animo che quanto potrò lo farò ben volentieri per lei oh signore com'è buono niente niente una mano lava l'altra se non ci aiutiamo fra di noi il male è che non posso far molto infine ella disse è qui<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così terminò anche quel romanzo ella ne sentì prima un gran sollievo ma nello stesso tempo un dubbio uno sconforto amaro vedendo dileguarsi anche le ultime illusioni che aveva collocate sul fratello<|14.04|><|14.04|> assunta balbettava cercando di nascondere un fagottino che portava fattasi di braccia in viso il maestro cercava le parole anche lui almeno un vermuttino qui a due passi al solito caffè<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così buona così giudiziosa povera ragazza tutto lopposto del tuo carabiniere eh egli voleva anche abbracciarla dinanzi al maestro strizzava locchio a costui perché li lasciasse soli<|11.52|><|11.52|> sì un pezzo che ci conosciamo di vista almeno quando lei stava in via del carmine il terrazzino col basilico si rammenta si diventa vecchi don peppino ora abbiamo i capelli bianchi<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ripiegavano un lembo del tappetino per non insudiciarlo e sedevano a far colazione in silenzio l'uno di qua e l'altra di là del tavolino tagliando ad una ad una delle fette di pane sottili masticando adagio e come sopra pensieri<|13.76|><|13.76|> un'altra volta un bigliettino profumato visto alla sfuggita sul tappetino della scrivania scomparso subito misteriosamente che l'aveva fatta almanaccare un mese turbandola anche mentre stava chiuso nel cassetto col suo odore sottile<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcuni dei vecchi mancavano il tenore un basso rimorchiato vidapoco dal silvani e due o tre altri di cui i rimasti dicevano a corna attraverso l'usciale si udiva come un brontolio sordo di rivoluzione nello stanzone vuoto<|14.68|><|14.68|> giusto voleva presentarle l'amico che era con lui temistocle marangoni il primo basso del mondo un uomo di mezza età tutto capelli e barba con un cappellone a cono drappeggiato in un mantello grigio e che sembrava che parlasse di sottoterra<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> com'ella aveva fatto un gran vuoto in quel bugigattolo per quanto poco spazio vi avesse occupato in vita e il fratello vi si sentiva come perduto in una gran solitudine nelle ore che i ragazzi gli lasciavano libere<|13.20|><|13.20|> no signore un'altra volta egli non osava insistere ma avrebbe voluto che a lei lo considerasse come un vero amico come un fratello le confidava i suoi piccoli guai anche lui per incoraggiarla<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me lo indicarono laggiù perché spendessi meno mi rincresce per lei no no è che m'aspettano a casa s'hanno l'ora pressappoco mi toccherà inventare qualche storiella ma lei non pensi a questo deve aver altro in testa lei poveretta<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> subendo sotto altra forma le stesse calde allucinazioni che le erano rimaste di tante bizzarre letture nelle quali si era consunta la sua giovinezza dietro il tramezzo della scuola com'era morto il geranio che aveva agonizzato dieci anni nel cortiletto senza sole<|17.24|><|17.24|> e l'attesa di quella domenica di quel ballonzolo periodico in mezzo alla polvere e al puzzo di petrolio dove sapeva di rivedere colui che da otto giorni aveva preso tanta parte nel suo cuore e nella sua vita<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi erano corsi in folla all'agenzia come pazzi in paese straniero in mezzo a gente di cui non conoscevano la lingua che si fermava sorridendo al passaggio di quella turba affamata<|11.28|><|11.28|> la stessa linea sottile delle labbra smunte gli stessi occhi appannati quasi stanchi di guardare perennemente dal fondo dell'orbita incavata lo sbaraglio delle seggiole scompagnate per la scuola<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sotto l'influenza di tutto quel medioevo la preoccupazione dolorosa della sua disavvenenza e della sua povertà manifestavasi in modo grottesco con ricciolini artificiosi sulla fronte<|12.32|><|12.32|> la mattina prima delle sette si vedeva passare il maestro dei ragazzi mentre andava raccogliendo la scolaresca di casa in casa con la mazzettina in una mano un bimbo restio appeso all'altra e dietro una nidiata di marmocchi che ad ogni fermata si buttava sul marciapiede come pecore stracche<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seduta in un cantuccio della cucina fra i lazzi degli sguatteri e il fumo delle casseruole la debuttante aspettava scorata la sua sentenza ed anche la cena che era compresa nell'onorario alla tavola comune insieme al cuoco il baritono i camerieri ed il maestro ancora in cravatta bianca<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assunta non volle altro che un caffè di quattro soldi egli invece ordinò un giornale un giornale qualunque tanto seguitavano a discorrere con un senso invincibile di malinconia che pure aveva la sua dolcezza<|13.56|><|13.56|> una sera che se ne usciva barcollante incontrò il baritono arturo gennaroni sempre impellicciato che le fece un gran saluto cerimonioso levando in alto il cappello come se volesse dire evviva<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì sì una bella ragazza come siete è naturale chi non s'innamorerebbe al vedere quegli occhi e quel sorriso e quel visetto furbo ma cosa gli salta in mente adesso e un giorno s'arrischiò anche a dirle nel vano dell'uscio tutto illuminato dalla luna<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incominciò timidamente una ouverture di propria fabbrica mentre il caffè concerto nazionale andavasi popolando a poco a poco dopo montò sul tavolone un pezzo duomo vestito tutto di rosso come un gambero cotto<|13.56|><|13.56|> la faccia rimminchionita di uno che è invecchiato insegnando il b a b e cercando sempre l'innamorata col naso in aria<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle quali aveva visto invecchiare dei visi amati o scomparirne per andare a maritarsi egli solo sempre lo stesso portando una instancabile giovinezza dentro di sé dedicando alle figliuole il sentimento che aveva provato per le madri<|16.26|><|16.26|> a poco a poco assunta gli narrò che sera acconciata colla padrona stessa della casa pensava alle spese riguardava la biancheria teneva d'occhio la pensione e ci aveva in compenso vitto e alloggio<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero non posso far molto son forestiero come lei e non sono stato sempre fortunato ma vedrà che il buon tempo giungerà anche per lei diavolo diavolo dov'è andata a scovarlo quest'albergo così lontano<|12.40|><|12.40|> già lambito da ombre funebri e come se la dolcezza di quell'istante di tregua gli si fosse comunicata affranto dall'angoscia che aveva trascinato insieme ai suoi ragazzi da un capo all'altro della città<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lei non balla domandò infine io stia tranquilla non ballo neppur io sai il detto di quel tale non capisco perché cotesto lavoro non lo facciano fare dai domestici ed è vero infatti provi a tapparsi le orecchie per vedere l'impressione grottesca è vero è vero<|16.04|><|16.04|> ben coperto dal pastrano mentre sua sorella carolina rattoppava le calze dall'altro lato del tavolinetto anch'esse con un libro aperto dinanzi agli occhi<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle sciocchezze via ma non sapeva da che parte incominciare egli sembrava sulle spine ogni volta che erano insieme guardava intorno con aria inquieta evitando d'incontrarla nelle vie frequentate scappando subito con un pretesto se c'era gente<|14.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perdonatemi mormorò poscia ella scossa il capo dolcemente e rispose con un filo di voce no sono tanto felice la luna dal finestrino baciava la parete di rimpetto tacita al silenzio improvviso il maestro si destò<|16.76|><|16.76|> quella borsetta ad armacollo e le mamme dietro cariche di fagotti e di scatole di cartone gennaroni disse alla sua amica tienti un po in disparte come tu fossi col maestro<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era sempre col naso in aria agitando la mazzettina a guisa di uno zimbello come un vero uccellatore in cerca di un'innamorata senza ombra di male una che lo guardasse ogni volta che passava e tirasse fuori il fazzoletto quando egli si soffiava il naso niente di più<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carolina andava a rifare il lettuccio piatto del fratello dallaltra parte della cortina rialzandola tutta sulla funicella per dare aria alla stanza come era solita dire e si dava a strascicare la scopa per la scuola adagio adagio muovendo le seggiole una dopo laltra<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sera era venuta prima che se ne fossero accorti una sera tepida e dolce assunta stava col capochino col seno gonfio le mani pallide e venate d'azzurro sulle ginocchia come ascoltando le parole che lui non osava pronunziare<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> angelo monaco prese a frequentare la casa del maestro attratto dalla simpatia che vi trovava lusingato da quell'ammirazione fervida da quell'amore timido e profondo di cui la sua vanità era riconoscente in modo da simulare alle volte un ricambio dello stesso sentimento<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio meglio ha riposato il poveraccio al trovare quella buona notizia sulla soglia le afferrò la mano tremante e la baciò oh donna mena che consolazione essa gli fece segno di tacere e lo condusse in punta di piedi a veder l'inferma che riposava con una gran dolcezza sul viso<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le narrò a poco a poco tutta la sua vita proprio come a una sorella oggi una cosa domani laltra il fallimento dello zio che s'era preso cura di lui orfano la vocazione strozzata dal bisogno il pane trovato con mille stenti qua e là tutta la sua giovinezza scolorita scoraggiata senza gioie senza fede senza amore<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le disse con una lunga frase ingarbugliata che aveva ambito l'onore di far la sua conoscenza perché nella festa era l'unica persona con cui si potesse scambiare due parole lo sentiva gliel'avevano detto sapeva anche che era una distinta cultrice delle lettere<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le trine polverose e i riccioloni cadenti dai crani gialli i fiori già secchi di lagrime si agitavano pel sotterraneo come vivi e andavano a posarsi su altre labbra rose dal tempo<|14.62|><|14.62|> dove il lupi beveva a piccoli sorsi un caffè caldo schizzando la testata di un giornale davanti al garzone in maniche di camicia che gli si buttava addosso per vedere col ventre sul tavolino<|25.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se lo chiamava vicino quando poteva farlo da solo a solo lo accarezzava lo interrogava gli faceva qualche regaluccio insignificante attratta e ripugnante nello stesso tempo della sua grazia infantile<|13.16|><|13.16|> ella provava un senso strano di simpatia di commiserazione e di rancore per quel fanciulletto esile e pallido che la dama bionda era venuto a cercare e che supponeva fosse il complice innocente della loro tresca<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la chiave che sera levata di tasca aveva aperto un usciolino sgangherato nellandrone buio prima daccendere un fiammifero se la strinse sul costato come nel melodramma di tre quarti un braccio sulla spalla e laltro sotto l'ascella<|13.52|><|13.52|> donna mena la vedova del merciaio con tutti gli ori addosso come se andasse a nozze e la gattina del falegname lesta di mano e sempre allegra che riempiva della sua gaia giovinezza la povera casa triste<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora era un giovinetto smunto con grandi occhi pensosi che stavano a guardare i vortici delle danze dal vano di un uscio come dall'alto da cento miglia lontano le ragazze lo canzonavano anche un po perchè non ballava mai lo chiamavano il poeta<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allo svoltare di unaltra via essa alzava gli occhi e si guardava intorno balbettando dove andiamo dove andiamo comè fuori di sé gennaroni le diceva adesso delle parole dolci e sonore che la stordivano vieni meco soldi rosa intrecciar ti vo la vita<|16.88|><|16.88|> pareva che avesse a dirgli una cosa importante dai silenzi improvvisi che le soffocavano la parola in gola dalle occhiate lunghe che posava su lui dai rossori fugaci che passavano sul pallore del viso disfatto<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli per la prima volta la baciò con un'occhiata d'ineffabile tenerezza carolina carolina chiamava il fratello e sottovoce le disse all'orecchio bada che tutti ti guardano sei sempre con colui chi è<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lasciava cadere sul capo chino dallalto del suo colletto inamidato la confidenza che il trionfo più ambito per uno scrittore è quello di una parola una parola sola dencomio dincoraggiamento che venga da una persona pardon sinterruppe a un tratto tirandosi bruscamente indietro<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiasco completo amici miei peccato che siate venuti tardi essi per cortesia tornavano a pregarlo che narrasse ma baracconi fratello stava col naso nel bicchiere tutto intento a godersi il trattamento<|13.38|><|13.38|> da lì a un po se ne uscì fuori seguito dagli amici che gli facevano codazzo silvani persino lo tirò in disparte sul marciapiede opposto supplicandolo sottovoce con tutta la persona umile<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> facevano coro per sdebitarsi collamico battendo in terra coi tacchi e coi bastoni vociando basta basta mettendosi a sghignazzare il baritono infine vedendo che il maestro non osava prendere le sue parti quasi fosse inchiodato al pianoforte<|14.88|><|14.88|> prese ad andare dal falegname tutte le sere attratto da una gratitudine dolce e malinconica verso la ragazzona che aveva avuta tanta carità per la sua povera morta<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assunta si sentì come un tuffo nel sangue appena vide entrare il maestro e avrebbe desiderato che egli non si accorgesse di lei nel suo cantuccio presso la stufa il poveraccio era così disfatto e scombussolato che non sapeva nemmeno come rispondere a tutti coloro che gli facevano ressa intorno<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la macchina a vapori vi fuma tutto il giorno nel cielo azzurro e limpido e larga novi geme in mezzo al baccano degli operai quando rimossero l'enorme pietrone posato a piatto sul piedistallo di roccia come una tavola da pranzo un gran numero di granchi ne scappò via<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi son cose che abbiamo passate tutti quanti la va così per noi altri artisti oggi fame e domani fama non parlo per me che non posso lagnarmi grazie a dio m'hanno sempre voluto bene dappertutto guardate questo anello di brillanti e queste catenelle d'oro oro di ventiquattro carati garantito<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale scorgevasi anche dall'abbandono di tutta la persona dalla treccia allentata che le si allungava sul collo allora perché perché ci siamo taciuti<|12.06|><|12.06|> soffiandosi il naso gemendo sempre con le trecce arruffate il viso consunto gli occhi già stanchi salutando il fratello con un sorriso triste d'incurabile come ti senti oggi carolina le chiedeva il fratello meglio rispondeva lei invariabilmente<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la ragazza lo guardava quasi impaurita con grandocchi spalancati e tutta bianca nel raggio della luna non dimenticherò mai questora che mi avete concesso agata né questo nome mai divisi lontani ma ricorderemo entrambi<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo covava cogli occhi da lontano nascosta dietro la tenda quasi egli portasse alla scuola nei sereni lineamenti infantili un riflesso delle seduzioni tentatrici della mamma inquieta se lo scolaretto mancava qualche volta almanaccando tutto un romanzo domestico dai menomi atti del ragazzo inconsapevole<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una volta era stata una rosa che essa aveva sorpreso nel portapenne della scrivania e s'era sfogliata senza che lei osasse toccarla lasciandole un grande sconforto a misura che le foglioline si sperdevano nella polvere<|14.20|><|14.20|> caffè concerto nazionale questa sera debutto di madame gella edvige gran successo del giorno senza aumento sul prezzo delle consumazioni<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna vedere se vi è rimasta qualche altra cosa di bello figliuola mia perché la voce se n'è andata beh beh se avete di questi scrupoli non ne parliamo più ella tornava indietro così avvilita che il maestro si fece animo per dirle<|13.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove corre signor edwige voleva sfuggirmi non è mica in collera con me spero ella si scusava di non aver udito perché credeva che non dicesse a lei io mi chiamo assunta ma sul cartellone la padrona del caffè pretendeva che quel nome non facesse è vero è vero anche il mio è un nome di guerra per riguardi di famiglia sa bene<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i pochi avventori mattutini del caffè concerto nazionale già avvezzi ai grandi successi non degnavano neppure di unocchiata il lenzuolo bianco verde e rosso sciurinato dietro il banco sul capo della padrona<|12.62|><|12.62|> lo stesso carattere elegante con cui un ragazzo si faceva scusare dalla mamma non so quale mancanza un giorno infine il romanzo sembrò disegnarsi<|26.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli sarebbe bastato di sapere che in qualche luogo vicina o lontana aveva un'anima sorella talché lungo la perenne via crucis di tutti i giorni egli aveva delle immaginarie stazioni consolatrici delle invetriate che soleva sbirciare dacché svoltava la cantonata e che avevano senso e parole soltanto per lui<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> col fez come un turco e le tasche piene di bottigline di marsala per le quali ebbe a dire agli amici che volevano fargli festa adagio adagio miei cari questi qui sono campioni voi altri non mi darete certo delle commissioni eh<|13.44|><|13.44|> ella ne fece una malattia mortale durante la quale la mamma sola veniva a trovarla di nascosto un giorno le disse piangendo che lui se n'era andato via lontano in grecia in turchia molto lontano insomma era svanita l'ultima speranza<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sai carolina sta per ammogliarsi no senti coraggio coraggio guarda ch'io ho lì i ragazzi perdonami se ti ho fatto dispiacere toccava a me dirtelo sono tuo fratello il tuo peppino<|12.30|><|12.30|> e traboccarono frasi sconnesse l'amore che è guaglia la poesia che è profumo dell'anima i tesori d'affetto che si cristallizzano nelle anime timide la divina voluttà di cercare il pensiero e il volto dell'amata nel raggio della luna a un'ora data<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andiamo andiamo pago io temistocle dei soldi grazie a dio ce nè sempre qui veniteci anche voi bella assuntina chi sa che non troverete il fatto vostro sul tavolato in mezzo al gran fumo della sala<|12.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il male che la rodeva da anni e anni la inchiodò infine nel letto il povero maestro non ebbe più un'ora di pace sempre in faccende anche nei brevi istanti che la scuola gli lasciava liberi scopando accendendo il fuoco rifacendo i letti correndo dal medico e dallo speziale<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il basso gongolava come si fosse trattato di lui picchiava sul tavolino per ordinare altra birra ogni conoscente che entrava nel caffè lo invitava a prendere qualche cosa facendo segno coll'ombrello chiamando ad alta voce tienti sulla tua sai gennaroni fatti tirar le orecchie prima di dir sì<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa teneva gelosamente custoditi in belle copie tutte a svolazzi e maiuscole ornate i versi del fratello e quando egli si era lasciato vincere al fine dall'indifferenza generale dalla stanchezza dell'umile e faticoso impiego che doveva fare delle lettere per guadagnarsi il pane<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano reticenze discrete silenzi pudichi imbarazzi scambievoli per un cenno per una parola per un'allusione lontana che cadesse nel discorso mentre sedevano a tavola l'uno di qua e l'altra di là di un lembo del tappetino ripiegato<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto l'anno i pescatori che stavano di giorno al sole sugli scogli circostanti colla lenza in mano non vedevano altro che lo spumeggiare della marea quando s'internava muggendo nella camera del prete e il chiarore verdognolo che ne usciva colla risacca ma non osavano gettarvi lamo<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da cui pendevano appesi ai chiodi i costumi stinti da teatro aveva amato un giovane che usciva dal conservatorio con due o tre spartiti pronti e intanto s'era messo a dozzina in casa loro per sessanta lire al mese tutto compreso<|15.36|><|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutto in giro la tristezza delle pareti bianche macchiate in un canto dalla luce scialba della finestra polverosa che dava nel cortiletto di buon mattino appena il falegname accanto principiava a martellare<|13.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fratello sentendosi vincere dalle lagrime conchiuse per tagliar corto non è tempo di parlarne adesso però essa ritornava spesso sullo stesso argomento se trovassi una bella giovinetta ricca istruita di buona famiglia che facesse per te<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la giovinetta però chinava il capo per la commozione col cuore tutto aperto a quelle confidenze che cercavano avidamente la simpatia di lei egli pure trascinato dalla sua foga eccitato dalle sue frasi medesime si abbandonava cominciava a sbottonarsi a scendere fino ai suoi piccoli guai<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno dopo le scrisse una lettera tutta fremente da un rigo allaltro d'amore e di disperazione la prima in cui le parlasse d'amore per dirle che il suo era fatale e doveva immolarlo sull'altare dell'obbedienza filiale<|14.78|><|14.78|> ed ora che la povera morta non ne aveva più bisogno risparmiava anche quei due soldi di latte<|24.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i baffetti incerati tirando in su il colletto della camicia infilandosi con precauzioni i guanti neri che puzzavano d'inchiostro seguito passo passo dalla sorella che si ostinava a passargli straccamente la spazzola addosso<|13.44|><|13.44|> ma assunta gli faceva segno di non andarsene con gli occhi gonfi di lagrime non l'avrebbe dimenticata no finchè era il mondo del resto le montagne sole non s'incontrano<|24.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oro di coppella come avvero iddio sghignazzava gennaroni il tenore invece non parlava daltro che di scritture e di telegrammi che aspettava di cabale che gli montavano contro tutti i giorni di gente a cui voleva rompere il muso<|15.12|><|15.12|> e la chiesuola era ancora bianca nellazzurro appollaiata come un gabbiano in cima allo scoglio altissimo che scendeva a picco sino al mare<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cagnara è ma la colpa non è tua poveretto c'è augusto per quella carogna della padrona la quale pretendeva di averne le tasche piene di musica seria lei e il suo pubblico come se non glielo avessimo fatto noi questo pubblico e non le avessi fatto guadagnare più quattrini che non abbia capelli nella parrucca quella strega<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> agli amici che le facevano l'occhietto gennaroni fraburbero e scherzoso soleva dire da cedere con ribasso per liquidazione avevano preso a frequentare un caffeuzzo oscuro annesso al teatro una specie di succursale dell'agenzia dove bazzicavano soltanto gli artisti a spasso<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa non l'aveva mai visto a quel modo allora colla gola stretta da un'angoscia vaga si fece animo per interrogarlo voleva sapere gennaroni partirà stasera col diretto deve imbarcarsi a genova domani disse infine il maestro chi gliel'ha detto lui stesso lo sanno tutti<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della sua ambizione che toccava il cielo di tratto in tratto quando gli pareva che la ragazza chinasse il capo stanco sotto tutto quell'io implacabile le accoccava un complimento come un cocchiere fa schioccare la frusta nelle salite<|12.90|><|12.90|> uno dopo l'altro aveva prima impegnato i pochi oggetti che avessero qualche valore gli orecchini il braccialetto d'argento dorato la poca roba d'estate fino il baule dove la teneva tanto non poteva più andarsene<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine chinando il capo gli disse perché non ci pensi ad accasarti no no rispose lui scrollando il capo sì ora che sei in tempo devi pensarci finché sei giovane poi quando sarai vecchio e solo come farai<|16.50|><|16.50|> era stata una crisi terribile la prima lotta colla morte che già abbrancava la preda l'inferma tornata in sé guardava il lume le pareti<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella si intenerì piuttosto per lei aveva fatto anche troppo per tanto tempo al caffè poi non le riescì di mandar giù un solo boccone mentre egli mangiava per due e cercava di tenerla allegra<|15.38|><|15.38|> la sera si metteva a suonare al buio pratico com'era della tastiera ed essa stava ad ascoltare più che poteva dietro l'uscio quella bella musica che le penetrava al cuore come una dolcezza<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le lunghe ore dei giorni interminabili passate al caffè il solo rifugio con una tazza di birra dinanzi le notti terribili dinverno le camicie portate tre settimane il mozzicone di sigaro raccattato di nascosto<|14.92|><|14.92|> lei irradiata da quella prima lusinga che le veniva da un uomo con una nuova dolcezza negli occhi attraverso i ricciolini è un poema no un romanzo storico oi bo signorina per chi mi piglia sa il detto di quel tale chi ci libererà dai greci e dai romani<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erravano laggiù pel mare tempestoso coi capelli irti d'orrore al sibilo del vento nel sartiame né un senso di pietà per le povere donne che aspettavano sulla riva sferzate dal vento e dalla pioggia<|13.72|><|13.72|> il maestro che aveva seguito il vaneggiare della sorella verso il verde ed il sole collallucinazione perenne che era in lui le chiese affettuosamente ora che viene lautunno saresti contenta dandare in campagna<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una voce dal fondo della sala gridò presto un bicchier dacqua e tutto l'uditorio scoppiò a ridere carlo quinto invece se la cavava magnificamente avendo le signore della sua pei suoi effetti di polpa sotto le maglie di colore incerto e le sue note alte che assordavano perfino i camerieri<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un regalo dei miei amici di odessa tutta volpe di siberia una bestia che vende cara la sua pelle a quello che dicono eh eh comincia presto l'inverno quest'anno non c'è male nè vero buona notte maestro<|14.20|><|14.20|> le pagine volavano volavano con un fruscio quasi di foglie secche d'autunno nel gran silenzio della notte tutti i rumori della vita erano cessati uno dopo l'altro la luna alta si affacciava al finestrino<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e domandava perdono per la dolce colpa che lei non aveva commesso faceva la penitenza del peccato immaginario che era nella sua casa<|10.98|><|10.98|> ah fossi io quel tale lei signor maestro che dice mai lemozione lo prendeva alla gola mentre la ragazza per rispetto non osava ritirare la mano che le aveva afferrata<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le domandava ridendo se le capitava di dargli le sculacciate qualche volta l'altra continuava a ridere scrollando le piume del cappello no no era così buono il poveretto proprio come un fanciullo a lasciarlo fare se lo sarebbero mangiato vivo certe sgualdrinelle che sapeva lei<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anch'essa aveva avuto la sua primavera scolorita di ragazza senza dote e senza bellezza e quando rimodernava ogni festa principale lo stesso vestitino di lana e seta e architettava pettinature fantastiche dinanzi allo specchietto incrinato<|15.58|><|15.58|> i ritratti del maestro e di sua sorella somiglianti come due gocce d'acqua ma il grado i baffetti incerati dell'uno e la pettinatura grottesca dell'altra gli stessi pomelli scarni che sembravano sporgere fuori della cornice<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ivi non giungevano gli strilli provocanti delle ragazze sorprese nel bagno né il canto bramoso dei giovani né le querele delle lavandaie né il pianto dei fanciulli abbandonati<|11.96|><|11.96|> intanto dava una mano anche lui per aiutarla correndole dietro dal cassettone al letto su cui era il baule colle braccia piene di roba voleva che andassero tutti e tre insieme a desinare al caffè l'ultima volta e finir la giornata bene<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portava sotto il paletò spelato da un capo allaltro della città strascinandosi dietro la scolaresca la sacra fiamma dei versi quella che fa cantare le giovinette al chiaro di luna sul veroncello e doveva farle pensare a lui<|15.06|><|15.06|> venivo a portarle una buona notizia un mio amico che è incaricato di formare una compagnia pel cairo m'ha promesso di scritturarla ma non saprei così lontano no no bisogna risolversi subito bisogna accettare<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una modesta famigliuola padre madre e figliuoli in abbondanza era venuta a solennizzare la festa al caffè ridendo saporitamente solo la maggiore una ragazzina magra e nera come un tizzone dimenticava persino il sorbetto per ascoltare la cantatrice sgranando degli occhi enormi seria seria<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il basso scrollava le spalle e il capo colla barba dura come una spazzola e infine volse unocchiata sprezzante verso il maestro il quale sera fatto pallido al vederlo e non laveva salutato e cavò fuori il borsellino scantonando seguito dal ballerino piegato in due<|17.52|><|17.52|> nella bestemmia del marinaio che stringe ancora le alghe secche nelle falangi contratte nella preghiera del prete che implora il perdono dei falli umani<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovanotto alzò le spalle con un sorriso sdegnoso peccato egli ebbe un lampo negli occhi per la risposta che gli balenava in mente pronta e azzeccata un lampo che illuse la poveretta i basta questa parola sua guardi<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le occhiaie vuote farsi più nere e profonde quasi il dito della morte vi avesse scavato fino alla sorgente delle lagrime là non giungeva nemmeno il mormorio delle preci recitate all'altare in suffragio dei defunti che dormivano sotto il pavimento della chiesuola<|18.12|><|18.12|> quest'ultimo un gran buon diavolo mai grado la sua barbona cercava di confortarla come poteva la sala era tanto sorda chissà una seconda volta quando fosse stata più sicura dei suoi mezzi<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine se lo prese sotto il braccio e se lo portò via gli altri se n'erano andati pure ad uno ad uno il basso protestò che correva a vedere se era giunto il telegramma e piantò lì il bicchierone vuoto su di una pila di piattelli<|14.36|><|14.36|> ella non se ne dava per intesa aveva fatto lì il nido come una rondine una che non era neanche buona a stirargli i solini o a fargli uno stufatino con patate<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le camicie di flanella la scatola dei polsini le pantofole slabbrate la pipa nella quale egli soleva fumare il berretto di pelo che teneva in casa i costumi da teatro appesi ai chiodi ogni oggetto che toglieva dal solito posto si sentiva staccare pure dal seno qualche cosa dinanzi a quelle pareti nude<|19.94|><|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piccolezze donna lucetta scuserà l'ardire bello bello grazie tante guarda che bel foglio mamma sembra un merletto son cose leggere proprio un ricamino in versi come ci vogliono per una bella ragazza qual è lei piccolezze sa grazie grazie ecco bartolino è mezz'ora che il signor maestro t'aspetta maleducato<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la luna vientrava tacita dallo spiraglio aperto nella roccia e andava a posarsi uno dopo laltro su tutti quei cadaveri stesi in fila nei cataletti sino in fondo al sotterraneo tenebroso dove faceva apparire per un istante delle figure strane<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla finestra una vociaccia assonnata rispose brontolando vengo vengo bellora di tornare a casa anche lui in quel momento la guardò negli occhi<|11.10|><|11.10|> solo un istante i vetri della sua finestra s'accendevano al tramonto quasi un faro pei naviganti mentre la notte sorgeva dal precipizio<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e scendono in silenzio nella camera del prete recando nelle falangi scricchiolanti le ghirlande avvizzite col ghigno beffardo di tutte le cose umane nelle bocche sdentate<|13.24|><|13.24|> egli aprì la bocca due o tre volte per farle una domanda che non osava poi strappò un ramoscello che pendeva e si mise a sminuzzarlo in silenzio assunta più di una volta sera mossa per andarsene senza averne la forza<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è qualcuno che l'aspetti no signore nessuno almeno ci avrà qualche conoscente qui neppure signore sono arrivata la settimana scorsa con una lettera pel caffè nazionale<|11.12|><|11.12|> sentite se avete bisogno di denaro forestiera come siete senza amici senza aver altri conoscenti non son ricco è vero ma quel poco che ho no no non vi offendete in prestito vedete come tra fratello e sorella<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora dietro la finestra appannata vedevasi salire la fiamma del focolare annidato sotto quattro tegole sporgenti dal muro e il fumo denso che stagnava nel cortiletto cieco in fondo allo stanzino la sorella del maestro intanto cominciava a tossire dall'alba<|17.36|><|17.36|> il successo del giorno grugnì il vicino ch'era sempre lì a quell'ora colla coppa di vienna vuota dinanzi un mucchio di giornali sotto la mano e la moglie addormentata accanto<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carlo quinto offrì cavallerescamente la mano ad elvira per montare sul palco malfermo e lì nella gran sala piena di fumo il duetto incominciò ahimè una vera delusione pel pubblico e pel caffettiere<|13.92|><|13.92|> assunta rimaneva sbalordita colla tazza a metà piena il cappellino di paglia e la eterna cappa grigia che la facevano sembrare più misera nell'uscire barcollava perché non aveva preso altro tutto il giorno quasi il chiasso le avesse dato alla testa<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11985,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> La poveretta cercò una seggiola brancolando.<|2.98|><|3.48|> «No, no, non può essere. Non mi ha detto nulla. Stamattina ancora?»<|8.42|><|8.42|> Glielo dirà poi, quando è il momento di partire.<|10.34|><|11.06|> A che scopo tormentarla avanti tempo?<|12.94|><|13.74|> «E non bisogna fare tante smorfie, cara mia. Con le smorfie non si mangia.<|17.20|><|17.78|> E non aver neppure dei grilli in capo.<|19.72|><|20.36|> Io, come mi vedete, ho fatto i primi teatri del mondo.<|23.80|><|24.40|> Potete dimandare a chi volete di Arturo Gennaroni».<|27.18|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una domenica verso la fine di luglio il maestro incontrò assunta che usciva dalla bottega di un calzolaio essa avrebbe voluto evitarlo ma laltro giale si accostava col cappelluccio di paglia ritinto in mano come va tanto tempo che non ci siamo più visti<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli andava a prendere le scarpe appoggiate sullo stipite dell'uscio l'una accanto all'altra coi tacchi in alto e si metteva a lustrarle amorosamente mentre faceva bollire il caffè ritto innanzi al fuoco col bavero del pastrano sino alle orecchie<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina prima di giorno accendeva il fuoco s'illustrava le scarpe spazzolava il vestito sempre quello e andava a bere il caffè nel cortiletto seduto sulla sponda del pozzo tutto solo e malinconico col bavero del pastrano sino alle orecchie<|17.28|><|17.28|> covandolo con uno sguardo quasi materno accompagnandolo dalla soglia con un sorriso rassegnato di zitellona che credeva tutte le donne innamorate di suo fratello<|27.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro seguitava a stordirla chiacchierando soffiandole sul viso le sue parole calde e il fumo del sigaro stringendole forte il braccio sotto la pelliccia<|10.06|><|10.06|> dei visi sconosciuti in mezzo ai quali andava e veniva tutto il giorno della donna enorme che si era portato il maestro sotto il braccio intirizzita dalla tramontana coi ginocchi che le si piegavano sotto<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di poeti tisici e biondi di avvenimenti bizzarri e romanzeschi in mezzo ai quali sognava di vivere anche mentre scopava la scuola o faceva cuocere il magro desinare nel cortiletto cieco che serviva da cucina<|12.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ogni santo ha la sua festa vedrete che verrà la vostra festa anche per voi chiacchierava chiacchierava con una certa bonomia che gli veniva in quel momento dallo stomaco pieno dalla pelliccia calda dal bicchierino di cognac e anche dalla vicinanza di quella giovane simpatica che sentiva tremare di freddo sotto il suo braccio nella via deserta<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi come la scorse cogli occhi addosso a lui andò a salutarla domandandole come stava se aveva trovato qualche cosa nel tempo che non serano più visti purtroppo anche lui non aveva trovato nulla se no glielo avrebbe fatto subito sapere<|15.62|><|15.62|> tutta di bianco come un fantasma sotto la polvere damido e la veste di raso del regattiere che braccia magre osservò un dilettante fiutandole quasi sotto i guanti lunghi e duri di benzina<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nell'oro del tramonto che scappava dal comignolo del tetto e scintillava sui vetri di quella finestra dove si vedeva alle volte un fanciulletto biondo in una scranna a bracciuoli immobile per delle ore<|12.42|><|12.42|> donna mena la merciaia gli faceva trovare il suo alohardo già belle ripulito a furia di scapaccioni e il maestro amorevole e paziente si trascinava via il monello che strillava e tirava calci<|24.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sapeva già come se gliela avessero confidata tutta la curiosità che doveva suscitare la sua persona i palpiti che destava una sua occhiata le fantasie che si lasciava dietro il suo passaggio troppo scrupoloso però per abusarne<|16.54|><|16.54|> a quellatto per la prima volta il maestro la fissò in un certo modo che diceva d'aver capito ogni cosa e glielo disse nell'occhiata ingenua e desolata che le posò in grembo<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11995,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Tirava vento e cominciavano a cadere i primi goccioloni della pioggia.<|4.00|><|5.20|> Sentite, cara Assunta, adesso dovreste fare una bella cosa, venirvene a casa mia a scacciare insieme la malinconia.<|12.14|><|12.70|> Avete visto come fanno gli altri? Ciascuno con la sua ciascuna. Ci avete il vostro ciascuno, voi?<|18.06|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-11996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad un tratto la sorella svegliandosi lo chiamò indovinando ch'era lì e per la prima volta egli accendendo il lume si trovò imbarazzato dinanzi a lei insieme a un'altra donna<|11.38|><|11.38|> poscia vendette le polizze dei pegni alla posta l'ultima speranza degli sventurati in paese straniero le rispondevano invariabilmente due volte al giorno nulla<|22.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri nella sala vociavano picchiavano colle mazze di pugni sui tavolini facevano un chiasso indiavolato accompagnando il ritornello interrompendolo con esclamazioni da trivio gennaroni ripeteva ditemi poi se questa è arte ditemi se non è vera porcheria<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ginnaroni vi conduceva la sua amante di prima sera per risparmiare il lume la faceva sedere nel suo cantuccio lì vicino alla stufa dove nessuno andava a disturbarla giacché il garzone del caffè era avvezzo a non seccar la gente se prima non lo chiamavano e si metteva a giocare a scopone oppure se ne andava pei suoi affari<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-11999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> temisto cleli poteva dirlo il basso agitava il barbone per attestarlo anche a lui avevano rubato la scrittura quell'animale di gigi lotti una scrittura di sei mila franchi viaggio intero pagato col pretesto che la conferma al telegramma non era venuta ma gli voleva rompere il muso la prima volta che l'incontrava alla birreria<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12000,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Poi tornò al suo posto trionfante, facendosi largo nella folla.<|3.66|><|4.26|> «Oh, ve lo dicevo io! Ora tornano a pregarmi! Mi hanno offerto carta bianca, hanno bisogno di me per fare andare la baracca!»<|11.84|><|11.84|> Le offerse anche di farle una sigaretta per scioglierle quel gruppo alla gola. Roba di sterismo.<|17.46|><|18.98|> Alla stazione c'era tutta la compagnia che partiva con lui, dai poveri diavoli che litigavano coi facchini, due o tre prime parti che pigliavano i posti di seconda,<|28.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa allora sorrideva scotendo il capo con una grazia giovanile che la faceva tornar bella no no ve lo giuro mai allora chinavano il viso malinconici<|11.34|><|11.34|> e appena il vento sollevava i funebri lenzuoli stesi da mani smarrite d'angoscia su caste membra amate occhi inquieti di rettili immondi guardavano furtivi nelle ossa nude<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'alba vi cresceva in un chiarore smorto che al fuggire delle ombre sembrava far correre un ghigno sinistro sulle mascelle sdentate il giorno lungo della canicola indugiava sotto le arcate verdognole con un brulichio furtivo di esseri immondi in mezzo all'immobilità di quei cadaveri<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or bene donna mena anche quella poveretta l'aveva previsto non ho voluto decidermi mai a fare questo passo perché amavo troppo la mia libertà ma ora che vi ho conosciuta meglio se volete<|14.82|><|14.82|> un palombaro che s'era arrischiato a penetrarvi nuotando sott'acqua uno che non badava né a dio né al diavolo pel bisogno che lo stringeva alla gola e i figliuoli che aspettavano il pane<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto tornando a casa serrava a chiave l'uscio per scopare la scuola rifare il letto e tutte le altre piccole faccenduole per le quali non aveva più nessuno che<|12.56|><|12.56|> mentre rifacevano tutti i giorni la stessa conversazione vuota e insignificante del giorno innanzi ripetendo le stesse frasi monotone che compendiavano la loro esistenza scolorita ed uniforme a voce bassa con una certa timidezza vergognosa<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorrei che fosse verso il giardino della strada non so che farmene oramai ho sempre desiderato di vedere il cielo stando in letto e del verde degli alberi come per esempio averci una finestra là dove c'è ora la cortina una finestra che guardasse nei campi<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gennaroni intanto che il suo amico si sfogava chiedeva ad assunta cosa avrebbe fatto della sua serata si voleva andare al concerto del caffè nazionale sentirebbero che porcherie lui se le sarebbe godute mezzo mondo e si sarebbe fregata le mani magari se quella carogna della padrona fosse venuta a ginocchioni a supplicarlo e ad offrirgli doppia paga<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi lasci andare mi lasci andare buonasera linferma appoggiata a un mucchio di guanciali chiacchierava sottovoce col fratello seduto accanto al letto ancora col cappello in testa e la mazzettina fra le gambe<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno lo rammentava sempre con una dolce confusione interna una giovinetta alla quale andava a dare lezioni di bello scrivere a domicilio volle regalargli per la sua festa un bel fiore che era in un vasetto della scrivania rosa o garofano non si rammentava pel turbamento che gli aveva fatto velo alla vista<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sino a quella del convito a quellora tutti gli scheletri si levano ad uno ad uno dalle bare tarlate coi legacci cascanti sulle tibie spolpate colla polvere del sepolcro nelle orbite vuote<|13.72|><|13.72|> come un raggio di sole che avesse abbabagliato maestro e discepoli la povera zitellona per molti giorni ancora alla stessa ora aveva aspettata la bella seduttrice nascosta dietro la tenda del tramezzo col cuore che le batteva forte<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il domani di san stefano erano tutti lì dalle sette davanti la porta del caffè sotto la pioggia coll'ombrello aperto ansiosi guardandosi in cagnesco fra di loro<|10.32|><|10.32|> il garzone stesso così prudente di solito veniva ogni momento a strofinare il marmo del tavolino con un cencio vedendo che non ordinava nulla fino il maestro a poco a poco scoraggiato di portarle sempre la stessa cattiva nuova non si era fatto più vedere<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la poveretta rispondeva di tanto in tanto con un'occhiata umile e riconoscente a quelle buone parole il baritono intanto con un pastrano peloso gettato sul giusta cuore di carlo v né un tovagliuolo al collo divorava in silenzio rtisti bisogna nascere osservò infine a bocca piena<|17.38|><|17.38|> egli chinava il capo arrossendo come sorpreso sul fatto e giurava di no facendo una scrollatina di spalle gongolando dentro di sé con un sorrisetto di vanagloria che gli tremolava sulle labbra<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due ragazzacci che parlavano forse di tutt'altro si misero a sghignazzare allora essa salutò umilmente tutti e s'avviò sulla porta un cameriere in giubba stava spegnendo i lumi e staccava il cartellone del concerto canticchiando gran successo del giorno<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trecce spioventi sulle spalle sgonfi medioevali ai gomiti del vestito e gorgere inamidate chè l'ultimo figurino quello avevale chiesto un giorno la più elegante e la più crudele delle sue compagne<|14.38|><|14.38|> più tardi prima del desinare tornava rimorchiando a lo ardino tutto inzaccherato lo lasciava sull'uscio del negozio e ripigliava per mano il bimbo con cui era venuto la mattina<|24.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le ore scorrevano e non sapevano risolversi a lasciarsi ah se ci fossimo conosciuti prima esclamò infine il maestro ella alzò gli occhi su di lui si fece rossa e li chinò di nuovo<|14.16|><|14.16|> egli pure era su sopra talché non si avvide nemmeno dell'imbarazzo di lei lei lei qui come ha saputo gennaroni stesso siamo stati insieme ella avvampò in viso cercando macchinalmente i bottoni della camiciuola<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> narrava la leggenda che la caverna sotterranea per un passaggio misterioso fosse in comunicazione con la sepoltura della chiesetta soprastante e che ogni anno il dì dei morti nellora in cui le mamme vanno in punta di piedi a mettere dolci e giocattoli nelle piccole scarpe dei loro bimbi<|17.00|><|17.00|> però tenendosi a costo invariabilmente lo scolaro che stava più vicino di casa sicché ogni mamma poteva credere che il suo figliuolo fosse il preferito<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco per volta il maestro le disse che laveva amata sì proprio tante volte quel segreto gli era spirato sulle labbra essa lo sapeva accennando col capo che teneva chino in aria di rassegnazione dolorosa<|13.38|><|13.38|> ma dopo averci pensato su finì col dire non mi vendo no e abbottonò il soprabito con dignità se ho da fare una scelta semmai è inutile conchiuse finalmente amo troppo la mia libertà<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro ben trovato so so briccone so che me lhai portata via traditore dico per scherzo sai non sono in collera con te tutt'altro<|11.56|><|11.56|> è arrivata chiese scusandosi il padrone di casa che girava coll'annaffiatoio mi dispiace sa facevo perché si soffoca dalla polvere non le pare il poeta continuava dicendo che era proprio una fortuna d'incontrarsi in mezzo a tanta volgarità invadente<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il poveraccio non si diede vinto ancora continuò ad arrabbattarsi come un disperato per lei correndo di qua e di là raccomandandola a quanti conosceva ma ciascuno pensava ai propri casi in quel momento<|12.14|><|12.14|> ogni giorno mattina e sera tornava a passare il maestro dei ragazzi con un fanciulletto restio per mano gli altri sbandati dietro il cappelluccio stinto sullorecchio le scarpe sempre lucide i baffetti color caffè<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno il fanciulletto tutto contento le disse dopo le vacanze non vengo più a scuola ella gli chiese il perché balbettando la mamma dice che ora son grande andrò in collegio<|11.74|><|11.74|> come ho dovuto sembrarla espregevole dica no no era destino anchio però sentivano entrambi una gran dolcezza nel dirsi tutto ciò seduti accanto sullo stesso banco<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche egli le sembrava cambiato da qualche tempo la trattava con una dolcezza affettuosa e quasi triste con un riserbo discreto e pietoso un giorno finalmente al momento di uscire insieme ai ragazzi col cappelluccio in testa e la mazzettina in mano la chiamò in disparte dietro la cortina rossa<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ornato di corone dall'oro di carta che pendevano malinconiche la padrona scrollava il capo ostinatamente stringendosi nelle spalle l'altra insisteva sempre a mani giunte facendosi rossa quasi piangendo<|13.70|><|13.70|> no grazie sto lontano assai diamine diamine anch'io sono aspettato a casa ma non posso lasciarla andare sola come un cane vuol dire che affretteremo il passo davvero non vorrei abusare no no spicciamoci piuttosto anche per me è tardi<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tesi l'arco delle sopracciglia e le scoccò l'ultima frecciata insomma l'abito non fa il monaco ma il buon gusto dice la persona com'era bello il walzer che sonavano in quel punto com'era rimasto in cuore tutta la notte<|15.56|><|15.56|> che vi facevano un gran consumo di virginia ai ferri ed acqua fresca sparlando dei colleghi assenti portandovi le prime notizie dei fiaschi sempre a caccia di cinque lire e giocando alle carte sulla parola<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il largo viale ombroso era deserto di tanto in tanto solo qualche coppia d'innamorati che passeggiavano sotto i platani cercando i sedili più remoti anch'essi<|11.84|><|11.84|> l'altro scrollava il capo minaccioso come a dire vedrete vedrete poi si alzava in piedi e faceva le presentazioni in regola romolo silvani primo ballerino augusto baracconi primo tenore assoluto e suo fratello ernesto lupi distinto pittore<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e una sera che si sentiva peggio tornò a parlargliene ancora collinquieto cicaleccio proprio del suo stato no lasciami dire ora che ho un po di fiato non posso permettere che ti sacrifichi per tenermi compagnia tutta la tua giovinezza<|14.38|><|14.38|> coi baffi stinti le scarpe infangate il viso più incartapecorito ancora le vicine mosse a compassione venivano a dare una mano ora luna ed ora laltra<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sconvolta sino alle viscere e come violentata da un delizioso segreto da un turbamento strano in cui si mescevano una tenerezza nuova pel fratello un senso di vaga gelosia e una contentezza un orgoglio segreto<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non siamo mica dei piccioni per far sempre lo stesso paio specie uno come me che ha da girare il mondo ora che mi son dato al commercio non c'è altro per guadagnar quattrini te lo dico io tutto il resto roba da appezzenti<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> costava cinquantacinque centesimi al giorno tre soldi di pane e latte la mattina trentacinque centesimi il desinare la sera poi doveva spendere altri sei soldi per andare al caffè nazionale dove era quasi certa di vedere il maestro la sola persona che conoscesse nella città<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colle piccole mani in croce perché i buoni morti lasciino dei buoni regali ai loro piccoli parenti che non conobbero tanto tempo è passato insieme alle bufere della notte e al soffio daprile colle ore che suonano uniformi e impassibili anchesse sul campanile della chiesuola<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo al crocchio allegro e civettuolo delle altre ragazze ella portava sempre come la visione dolorosa della sua figura grottesca e se ne stava in disparte per vergogna dicevano le une per orgoglio dicevano le altre giacché passava anche lei per letterata<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stavolta le venne incontro appena la vide con una stretta di mano che riannodava a un tratto la loro intimità spirituale e le si mise al fianco dietro la tenda all'uncinetto colla destra nello sparato della sottoveste parlandole sempre di sé delle sue inclinazioni dei suoi gusti delle sue ammirazioni che erano poche e calde<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e neppure le lotte in cui luno si è logorato né le speranze che hanno accompagnato laltro sin là né i fiori del campo per cui si è tanto sudato né i libri sui quali si è vissuto tanta e tanta vita<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lupi disegnava delle caricature sul marmo del tavolino il tenore diceva roba da chiodi di un collega sottovoce con marangoni e silvani dall'altro lato domandava se quella bella giovane appartenesse all'amico gennaroni lisciandosi i baffettini neri come la pece<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche donna mena qualche tempo dopo quando vide che le visite del maestro si facevano troppo frequenti col pretesto della loardino e non finiva mai di ringraziarla dell'assistenza che aveva fatta alla sua povera sorella per stringerle la mano e farle gli occhi di triglia<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12034,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Vivere, vivere, anche in quel cortiletto triste, fra quelle quattro mura che avevano una melanconia intima e quasi affettuosa, nelle umile occupazioni divenute care, con quell'altro mondo fantastico che le aprivano i libri, sotto la carezza di quella voce fraterna, amorevole e protettrice.<|16.44|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assediando il camerino dell'impresa per essere pagata impegnando la roba d'estate per coprirsi l'inverno a mantova s'era ammalata d'angina mentre provavano il rui blas e aveva perso la voce<|13.78|><|13.78|> è la mia padrona di casa una buona donna le aveva detto lui ma quando ci vede insieme faccia finta di niente per carità fu come una fitta al cuore<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accanto all'uscio vedevasi il tavolinetto del maestro coperto da un tappetino ricamato a mano e sopra tanti altri lavori fatti di ritagli nettapenne sottolume e un mandarino di lana arancione colle sue brave foglioline verdi causa dinfinite distrazioni agli scolari<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'era preso anche in mano la gabbia del pappagallo di una compagna di viaggio dalla cancellata fuori la stazione lo videro sbracciarsi a collocare tutto il loro arsenale di scatole e cappellini mentre il treno fuggiva<|13.00|><|13.00|> e portava finalmente il lume nel bugigattolo diviso in due da una vecchia tenda da finestra appesa a una funicella la sorella si alzava a sedere sul letto in fondo stentatamente tossendo<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si udiva la pioggia che scrosciava nel cortiletto una di quelle piogge che annunziano l'autunno e la pentola di latta lasciata fuori che risonava sotto la grondaia un gatto nella bufera chiamava ai quattro venti con voce umana<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una buona dote non può mancarti e se lasci la scuola tanto meglio vivremo tutti insieme faremo una casa sola uno stanzino mi basterà purchè sia molto arioso<|13.94|><|13.94|> lei gli avevano consigliato dimparare il canto che sarebbe stata una fortuna per tutti e le avevano fatto lasciare anche il mestiere dorlatrice col quale si sciupava le mani per novanta centesimi al giorno<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure quando vennero ad offrirmi la scrittura pel concerto del caffè nazionale non mi feci tirar le orecchie si piglia quel che capita oggi qui domani là come ci siamo di già avrei fatto altri due passi per avere il piacere di stare con voi ancora il tempo passa presto<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la poveretta lo guardò in tal modo attraverso le lagrime che le scendevano chete chete per le gote che gli abbassò gli occhi sì è vero fu il destino quellaltra non sa neppur il sacrificio che le ho fatto<|15.90|><|15.90|> e i singhiozzi dei parenti non passavano il marmo della lapide le raffiche delle notti di fortuna scorrevano gemendo sulla casa dei morti senza lasciarvi un pensiero per coloro che in quellora<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assunta rimasta a casa stava facendo cuocere due uova in una caffettiera posata sullo scaldino quando udì picchiare alluscio e le comparve dinanzi il maestro all'improvviso così in camiciuolo com'era e ancor spettinata<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dell'amore lui non sapeva che farne era buono da mettere in musica soltanto più d'una volta cogli amici aveva detto chiaro e tondo quel che pensava di gennaroni lui stupido che si era appiccicato quel cerotto una che tossiva sempre come se gli fossero mancate altre donne a quel macaco<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e calda ancora di quel fervore vi attingeva il coraggio per esortare il fratello a rientrare nel retto sentiero con delle allusioni velate delle insinuazioni discrete un'effusione di tenerezza timida e quasi materna<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> suo padre che lo contrariava nelle sue inclinazioni nelle tendenze più spiccate del suo ingegno nei due anni d'università non aveva imparato nulla aveva scritto soltanto dei versi sulle panche della cattedra di diritto civile un vero parricidio osservò carolina sorridendo<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gliene era riconoscente sì avrebbe voluto anzi dirgli tante cose per provarglielo che non ci aveva più nessun altro in cuore che quell'altro a poco a poco se n'era andato via come era andato lontano e domandargli della donna che spesso veniva con lui al caffè e le dava una stretta al cuore<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così quel prete un santuomo aveva perso lanima e la ragione dietro i fantasmi delle terrene voluttà il giorno in cui lei la tentazione era venuta a confessargli il suo peccato nella chiesetta solitaria ridente al sole di pasqua<|16.24|><|16.24|> passava della gente in abito da festa delle famigliuole intere che andavano a sentir la musica al giardino pubblico poscia di tratto in tratto succedeva il silenzio grave delle ore calde della domenica<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro ornamento della scuola sulla larga parete nuda dietro il tavolino era una cornicetta di carta traforata opera industria della stessa mano che conteneva due piccole fotografie ingiallite<|12.02|><|12.02|> e all'occhiata trionfante che faceva punto l'autore vide con gioia crudele la sua ascoltatrice che piangeva cheta cheta colla mano dinanzi agli occhi ei le prese quella mano e se la tenne sulle labbra a lungo per godere del suo trionfo<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le bocche che pareva non dovessero accostarsi ad altri baci insegnano ora sorridendo a balbettare i loro nomi ai bimbi inginocchiati ai piedi dello stesso letto<|11.30|><|11.30|> il viso del fratello con certi occhi attoniti in cui durava ancora la visione di terrori arcani e lo accarezzava col sorriso col soffio della voce colla mano tremante in un ritorno di tenerezza ineffabile che si attaccava a lui come alla vita<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però essa gli aveva detto non si affanni tanto poveretto che qualcosa ho già trovato e quando egli facendosi rosso era tornato sullofferta di denaro essa gli aveva risposto che non occorreva a lui glielo avrebbe detto davvero di tutto cuore<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le mamme lo conoscevano tutte da che erano al mondo l'avevano visto passare mattina e sera col cappelluccio stinto sull'orecchio le scarpe sempre lucide i baffetti come le scarpe il sorriso paziente e inalterabile nel viso disfatto di libro vecchio<|15.22|><|15.22|> faceva il maestro di scuola per vivere ma il suo vero stato erano le lettere sonetti odi anacreontiche acrostici soprattutto con tutte le sante del calendario a capoverso<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli si ostinava a scrollare il capo lusingato internamente di poter rifiutare per la prima volta senza notare l'espressione dolorosa che c'era nell'accento della povera zitellona no non mi lascio pescare stai tranquilla amo troppo la mia libertà<|17.02|><|17.02|> per la via buia e deserta da stringere il cuore correvano le prime raffiche d'autunno il maestro mosso a compassione le corse dietro vuol esser accompagnata a casa senza complimenti<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per debolezza per bontà di cuore e c'è chi dice per un tozzo di pane me lo merito ora essa m'ha piantato pel marangoni che la batte e fa lo strozzino coi suoi denari<|12.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una corista mia compagna che vi era stata questa primavera mi disse che ci avrei trovato qualche cosa non molto è vero ma nella stagione morta sa bene laggiù alla piazza erano rimaste cinquanta persone sulla strada dopo la fuga dell'impresario dicono che anche lui poveraccio ci abbia perso tutto il suo<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine assunta e il maestro lasciarono il caffè e si avviarono ai boschetti rasente al muro nella striscia dombra che orlava il marciapiedi assunta aveva detto ch'era libera fino a sera e anch'esso non temeva più di farsi vedere insieme a lei<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> peppino gli disse infine dovresti darmi una gran consolazione dovresti risolverti a prender moglie egli rizzò il capo sorpreso prima e poscia lusingato dalla proposta che gli toglieva ventanni<|13.56|><|13.56|> ella non rispondeva con la testa sconvolta il cuore stretto da un'angoscia vaga un senso di sconcerto nello stomaco davanti agli occhi una visione confusa dell'albergatrice arcigna che voleva esser pagata dell'impiegato postale che le rispondeva nulla<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il maestro le aveva procurato due o tre indirizzi da genti teatrali ai quali l'aveva raccomandata la presentò ad un impresario che montava un'operetta tutti rispondevano pel momento non c'è nulla l'impresario soggiunse<|13.30|><|13.30|> un tale vestito da operaio coi baffi grossi e la faccia dura si arrampicò sul tavolato in mezzo ai fischi che assordavano e prese la cantante per le spalle spingendola verso due questurini in uniforme che s'erano fatti largo a furie di spintoni e agitavano le braccia<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sole giungeva fino al letto dall'uscio del cortile e la sera entravano a far compagnia tutti i rumori del vicinato il chiacchierio delle comari lo stridere delle carrucole nei pozzi tutto intorno la canzone nuova che passava l'accordo della chitarra con cui il barbiere di rimpetto ingannava l'attesa<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voleva lasciarle anche una ventina di lire casomai le abbisognassero ma essa si ribellò per la prima volta scusa scusa dicevo casomai non firmassi subito la scrittura ma non cè bisogno dandare in collera lho fatto a fin di bene<|13.38|><|13.38|> erano defunti dogni età e dogni sesso guance ancora azzurrognole come se fossero state rase ieri lultima volta e bianche forme verginali coperte di fiori<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però nella rettitudine istintiva della sua coscienza la zitellona sentiva nascere una ripugnanza un'inquietudine dolorosa per tutto ciò che doveva esserci di losco e di pericoloso in quel romanzo clandestino<|13.94|><|13.94|> d'allora aveva girato il mondo da un teatro all'altro viaggendo in terza classe dormendo in alberghi dove la notte venivano a bussarle all'uscio e a minacciarla digiunando spesso per mantenersi onesta passando lunghe ore nell'anticamera di un'agenzia<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah quelle benedette ragazze chi arrivava a capirle per quanto gli anni passassero esse gli ridevano dietro le spalle poi dopo molto tempo quandegli passava a prendere i loro bimbi tirando in su i baffetti ostinatamente neri<|14.16|><|14.16|> egli cadde a sedere sulla seggiola dietro la cortina senza lasciare la mano di donna mena che la svincolò adagio adagio la stanza era già oscura con un senso di intimità misterioso e triste<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cominciava a vestirsi lentamente mentre il maestro accoccolato col bicchiere in mano leticava quel caprajo che gli misurava il latte come fosse oro colato<|10.66|><|10.66|> al giungere di una superba bionda che era venuta a prendere un ragazzetto pallido in una carrozza signorile riempiendo tutta la scuola del fruscio della sua veste del profumo del suo fazzoletto del suono armonioso della sua voce fresca e ridente<|26.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così passava e ripassava quattro volte al giorno prima e dopo il mezzodì sempre con un ragazzetto svogliato per mano gli altri sbandati dietro d'ogni ceto d'ogni colore col vestitino attillato alla moda oppure strascicando delle scarpacce sfondate<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> col seno ansante e il capo chino su cui il riflesso dei vetri scintillanti accendeva delle fiamme impure da centanni le sue ossa consunte dal peccato posavano nella fossa stringendosi sul petto la stola maculata<|17.44|><|17.44|> accarezzando la chioma inanellata componendo la faccetta in carta pecorita a un risolino seduttore tutti quanti però a ogni pezzo nuovo quando gennaroni atteggiava il viso a una boccaccia di disgusto<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appoggiandosi al bastone della scopa per tossire in mezzo al polverio il fratello tornava coi due soldi di latte in fondo al bicchiere e due panetti nelle tasche del pastrano<|10.78|><|10.78|> pallidissima e al fratello di lei impenetrabile dietro il palmo delle mani si animava alle sue frasi stesse come un barbero allo scrosciare delle vesciche che porta attaccate alla coda senza un minuto di stanchezza quasi senza bisogno di voltar pagina<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così lo vide per l'ultima volta col biglietto nel nastro del cappello allegro e chiassone come al solito salutando questo e quello addio ciao buona fortuna<|10.92|><|10.92|> mio padre è il primo negoziante di napoli laggiù hanno ancora dei pregiudizi sa bene veniamo con lei se non le dispiace strada facendo aggiunse che era libero quella sera perché la padrona del caffè nazionale l'aveva licenziato una cabala che gli avevano inventato contro per gelosia di donne<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero è vero allora si mise a piangere cheta cheta nel grembiule poscia quando fu un po più calma si asciugò gli occhi senza dir nulla e si mise a preparargli la valigia un bauletto di cuoio nero tutto strappi e scontrini di ferrovia<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa sola era rimasta una gran leggitrice di romanzi e di versi avventure epiche di cappa e di spada casi complicati e straordinari amori eroici delitti misteriosi epistolari di quattrocento pagine tutte piene di una sola parola<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12069,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Di tratto in tratto si guardavano negli occhi e ripetevano con un sorriso triste «Guarda che piacere!».<|7.44|><|7.44|> Si udiva parlare a voce alta nel caffè e degli scoppi di risa delle discussioni tempestose accompagnate dalla stessa nota bassa del marangoni che trinciava da caporione.<|17.14|><|18.28|> Ora che Gennaroni aveva piantata la ragazza senza voce e senza quattrini, doveva essere un affar serio levarsi da quella pece, uno che vi si lasciasse prendere per buon cuore o per altro.<|28.50|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentisse poi che discorsi il caldo la folla i lumi quando si arriva a parlar delle acconciature è già un gran progresso a proposito lei è messa divinamente no no mi lasci dire è diversa dalle altre un buon gusto un'originalità<|13.76|><|13.76|> il maestro pensava intanto a quei giorni terribili in cui una notizia simile era arrivata come un fulmine al caffè sulla faccia stravolta di un artista e serano trovati tutti raccolti dallo stesso terrore davanti alla porta chiusa del teatro<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12071,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Era così buono. Aveva negli occhi un non so che come vedesse lontano tante cose, e diceva che l'arte gli spingeva delle nuvole d'oro sconfinate nel pezzettino di cielo che si vedeva al di sopra del vicoletto allungando il collo.<|14.16|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il gruppo scomparve nella folla verso la cucina fra un uragano di fischi d'urli e di risate il baritono si dimenava come un ossesso smanacciando gridando bravo bis poi corse a stringere la mano al maestro ancora sbalordito dinanzi al pianoforte<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una donna con gli occhi neri come avesse il colera ai pomelli color cinabro nuda fino allo stomaco strillava con voce rauca delle canzonette che facevano andare invisibili o l'uditorio schioccando le dita e con una mossa dei fianchi che faceva svolazzare la sua gonnella corta sino ai legaccioli<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella uscì nello stanzone barcollante come si sentisse soffocare e balbettò dopo un momento come lo sai chi te lha detto masino quel ragazzo il figlio del caffettiere oggi come lincontrammo per caso e vide che lo salutavo mi ha detto che sposa sua sorella<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> so che anche il signore ha un chiaro culture delle lettere disse il monaco tendendogli la mano regalmente il romanziere aveva sollecitato l'onore di leggere il manoscritto del suo romanzo in casa del maestro per averne un giudizio illuminato e sincero<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> genere manzoni allora no più moderno stavo per dire più fine certo più nervoso tutta la nervosità del secolo in cui viviamo e il titolo si può sapere almeno lei sì amore e morte bello bello bello ci ha lavorato molto saran quattr'anni circa perché non lo fa stampare<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spesso le diceva sai mia cara io non sono geloso ma il primo ballerino si limitava a strizzarle l'occhio da lontano col gomito appoggiato al banco e il busto inarcato sotto la giacchetta bisunta<|12.50|><|12.50|> gli amici quando essa capitava il caffè per aspettare il maestro che doveva portare la risposta se la battevano uno dopo l'altro primo di tutti il silvani con la giacchetta più stretta che mai<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensate che vi voglio bene come un fratello e vorrei che anche voi ella gli stringeva le mani col de lagrime agli occhi per dirgli di sì che anche lei che gli prometteva ma piuttosto sarebbe morta da tutti da tutti prima che da lui<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale aveva il colorito acceso con un gran cappellone di felpa ornato di piume rosse ed era serrato in una veste di seta grigia che pareva dovesse scoppiare a ogni momento quelle volte il maestro non osava muoversi neppure e il donnone dal suo posto non lo perdeva di vista un momento sotto le piume rosse del cappellone<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalché il vecchio scapolo era tutto scombussolato da quelle gonnelle che gli si aggiravano per casa tentato anche in mezzo alle sue angustie quasi da un ritorno di giovinezza da sottili punture nel sangue e al cuore che gli cocevano come un rimorso nelle ore nere<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> verso la fine di dicembre gli avventori del caffè del teatro sembravano ammattiti formando dei crocchi animati disputandosi fra di loro cavando ogni momento dal portafogli lettere e telegrammi sudici correndo sull'uscio ogni volta che s'apriva per vedere se giungeva un fattorino del telegrafo<|16.48|><|16.48|> così le lagrime si asciugarono dietro il loro funebre convoglio e le mani convulse che composero nella bara le loro spoglie si stesero ad altre carezze<|27.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrate don peppino il ragazzo sta vestendosi no grazie non importa volete aspettare al sole ho qui i ragazzi non posso lasciarli quanti ne avete santa pazienza ce ne vorrà da mattina e sera tanto tempo che fate quel mestiere<|13.90|><|13.90|> ai suoi piedi nell'abisso già nero sprofondavasi una caverna sotterranea battuta dalle onde piena di rumori e di bagliori sinistri di cui il reflusso spalancava la bocca urlata di spuma nelle tenebre<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale stava discutendo con una ragazza alta e magra che la supplicava a voce bassa in atteggiamento umile infagottata nella cappa lisa in un canto il lavapiatti sbracciato scopava a un tavolone che la sera faceva da palco parato a drappelloni bianchi verdi e rossi<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella sembrava più grassa disfatta bianca come cera con due enormi pesche sotto gli occhi e le mani pallide colle vene gonfie il giovanotto aveva la barba lunga la biancheria sudicia i calzoni sfrangiati che cercava di nascondere sotto il tavolino<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli la bollava con parole di fuoco voleva offrirle dea implacabile l'olocausto del suo sangue dei suoi sensi del suo amore immensurabile lì ai piedi dell'altare istesso su quel tappeto di persia dinanzi a quel letto immacolato<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh non li avevate fatti male i vostri conti caro mio poichè siete stanco d'andare attorno coi ragazzi ma il fatto mio ce lo siamo lavorato io e la buon'anima di mio marito e non per farcelo mangiare a tradimento<|14.32|><|14.32|> sull'uscio del cortiletto cogli occhi rivolti a quello spicchio di cielo e una lagrima vera negli occhi egli le disse addio commosso dall'accento suo stesso<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siate felice siate felice lontana o vicina in vita e in morte fu la sola missiva d'amore che ella ricevesse e la custodì gelosamente fra i fiori secchi che ella aveva donati e i nastri scolorati che portava il giorno in cui si erano incontrati per la prima volta<|17.50|><|17.50|> poscia nelle ore in cui il sole moriva sull'orlo frastagliato dello spiraglio il ghigno schernitore di tutte le cose umane sembrava allargarsi sui teschi camusi<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udivasi bispigliare due voci sonnolente nel bugigattolo oscuro e poi s'illuminava il vano al di sopra del tramezzo il maestro andava a prendere una manata di truccioli strascicando le ciabatte tutto raggomitolato in un pastrano spelato e accendeva il fuoco per fare il caffè<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giusto in quel momento poi che si trovava a spasso e i soldi volavano come avessero le ali vero che la poveretta non si legnava mai fossero carezze o schiaffi mangiava poco e non chiedeva neppure un pajo di scarpe ma tanto era un altro peso<|14.68|><|14.68|> si porta via per sempre le briciole del convito e la memoria di ogni cosa ora nel costruire la diga del molo nuovo hanno demolito la chiesuola e scoperchiano la sepoltura<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trepidante allora in cui egli soleva venire commossa da una tenerezza ineffabile quando vedeva il raggio della luna sul finestrino ogni quinta decima al sentire la campana dell'ave maria l'organetto che passava la voce del fratello che pronunziava il suo nome turbata solo da un imbarazzo insolito e da una nuova tenerezza per lui<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con due enormi sopracciglia alla cinese per darsi un'aria satanica e dei cornetti inargentati egli si mise ad urlare la canzone dell'oro come un ossesso allargando le gambe sul tavolato stendendo gli artigli minacciosi verso l'uditorio<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovresti farla intendere ragione a quella stupida dovresti metterti in mezzo se è questione di soldi si può aggiustarsi non ho mai fatto questione di quattrini per l'arte ma bisogna concludere subito sì o no ho delle offerte magnifiche per l'estero domattina devo dare una risposta<|16.12|><|16.12|> la mamma povera e santa donna non ne seppe nulla allorché fu impossibile nascondere quello che era avvenuto il giovane scappò al suo paese per paura del babbo municipale<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti dopo il pezzo con variazioni per pianoforte sulla stella confidente venne il duetto dell'ernani e comparve un'altra volta dalla cucina il baritono vestito alla spagnuola con un medaglione d'ottone che gli ballava sul ventre e un cappello piumato in testa facendo largo a madamegella edvige<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cara mia me ne dispiace ma non ne facciamo nulla avete visto che fiasco l'altra rimaneva a capo chino coi fiori di carta nei capelli e le spalle infarinate mangiate mangiate pure ripigliava la padrona a una buona donna che diamine non voglio che la gente vada via a pancia vuota da casa mia<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora la ragazza era scoppiata in una risata così matta così impertinente e gli squillava ancora nelle orecchie al ripensarci e ancora dopo tanto tempo gli metteva in capo un dubbio uno di quei lampi di luce che fanno cacciare il capo sotto il guanciale per non vederli la notte<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il manoscritto era voluminoso circa mezza risma di carta a mano raccolta in una custodia di marocchino col titolo in oro sul dorso e legata con nastri tricolori l'autore leggeva con convinzione sottolineando ogni parola col gesto colla voce con certe occhiate che andavano a ricercare l'ammirazione in volto alla carolina<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh le rosee visioni che passarono su quella vesticiuola mentre essa agucchiava le intere notti e gli sconforti amari che la tormentarono dinanzi a quello specchio al quale si affacciavano ogni volta inesorabilmente i pomelli ossuti ed il naso troppo lungo<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora la folla si riversa chiassosa nei viali ombreggiati di cipressi e gli amanti si cercano dietro le tombe ma laggiù nella riviera nera dove termina la città cera una chiesuola abbandonata che racchiudeva altre tombe sulle quali nessuno andava a deporre dei fiori<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto si sbracciava per farsi scorgere gesticolando gridando forte calcandosi ogni momento la tuba sull'orecchio posando di tre quarti col bavero della pelliccia rialzato sino alle orecchie mai grado il gran caldo e un fazzoletto di seta al collo come avesse avuto un tesoro da custodirvi<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le strinse forte la mano due o tre volte mosse le labbra per dire qualcosa e infine proruppe me ne vado sono aspettato buonanotte buonanotte e partì correndo la stanzuccia che pigliava l'umeda a un finestruolo sulla scala<|13.28|><|13.28|> obbiettando col medesimo ingenuo entusiasmo della sua prima giovinezza che il matrimonio è la tomba dell'amore per farsi pregare ancora dammi retta peppino poi quando non sarai più in tempo te ne pentirai<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentiva perciò una grande simpatia per quellaltra derelitta e le andava dicendo coraggio coraggio bisogna farsi animo laiuterò anchio come posso<|10.00|><|10.00|> si restringevano un po nelle spese e il giovane del conservatorio sadattava con loro proprio come uno della famiglia le domeniche andavano a spasso insieme qualche volta egli portava un bel cocomero e si faceva festa nel terrazzino soleva dire scherzando ce ne ricorderemo poi quando saremo ricchi sorra assunta<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no lui non ci ha colpa le dicevano gli amici gennaroni che tornava dal banco fuori di sé aggiunse ch'era proprio un bebè un pulcino bagnato uno che non era capace di dir due parole per un amico<|12.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma occorrono altri requisiti del toupee l'occhio ardito i fianchi sciolti è un po più di polpa che diavolo è vero che questa può venire siete giovani così dicendo lesaminava dalla testa ai piedi ogni volta che passavano sotto un lampione col fare allegro e senza cerimonie di buon camerata<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allorché furono soli gli disse pure con quell'accento e quello sguardo singolare no quella quella no peppino verso l'agosto sembrò che cominciasse a stare alquanto meglio<|12.70|><|12.70|> una sera dopo la scuola lo installarono dinanzi al tavolinetto dal tappetino ricamato con due candele accese dinanzi come un giocatore di bussolotti don peppino col capo fra le mani tutto raccolto nel disegno di appioppargli alla sua volta<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la padrona chiuso il libro e spenti i lumi del caffè era scesa in cucina a dare unocchiata alla povera ragazza che aspettava col viso ansioso disse bruscamente<|10.22|><|10.22|> c'era un punto in cui il protagonista del romanzo disperato forzava la consegna di uno stuolo di domestici in gran livrea schierati in anticamera ne andava a bere la morte nell'alcova della sua bella appena tornata dal ballo ancora in una nuvola di merletti e di pizzi<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la carolina avvampò di gioia e chinò il capo col petto che le scoppiava che dice io che dice mai laltro gonfiandosi nel soprabito anche lui a quella prima lusinga che gli veniva da una donna<|11.94|><|11.94|> l'estate nell'ora in cui ogni piccola insenatura della riva risonava della gazzarra dei bagnanti l'onda calma scintillava rotta dalle braccia di qualche ragazzo che nuotava verso le sottane bianche formicolanti come fantasmi sulla spiaggia<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quanti conoscevano la leggenda andarono narrando che avevano visto lo spirito del palombaro ivi trattenuto dallincantesimo il mare spumeggiante sotto la catena dell'argano tornò a distendersi calmo e color del cielo e scancellò per sempre la leggenda della camera del prete<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né un ricordo delle lagrime che videro forse nell'ora torbida dell'agonia e che bagnarono quegli stessi fiori che adesso vanno da una bara all'altra come li porta il vento<|11.54|><|11.54|> si sentivano intenerire da una certa commozione ripensando al passato alle rosee fantasie della prima giovinezza che evocava la figura melanconica di quell'eterno cercatore di amore<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutt'a un tratto si vide la gente affollarsi davanti al palco intorno a un omettino in tuba il quale gesticolava colle mani in aria la donna invece si ostinava col viso sfacciato cercando cogli occhi nella folla i suoi protettori<|13.28|><|13.28|> in seguito toglieva dal fuoco la caffettiera sempre colla mano sinistra per pigliare colla destra la chicchiera senza manico dall'asse inchiodata accanto al fornello la risciacquava nel catino fesso incastrato fra due sassi accanto al pozzo<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora purtroppo gli era cascata addosso quella tegola sul capo per un momento di debolezza per aver troppo cuore e non trovare il verso di dirle cara mia ogni bel giuoco vuol durar poco<|12.24|><|12.24|> la domenica mattina spuntava appena l'alba si vide una cosa nuova nel prato della fiera appena fuori dal villaggio era come una casa di legno su quattro ruote con certe figuracce brutte dipinte sopra e lì vicino<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre i comici avevano altri richiami per il pubblico un cardellino che dava i numeri del lotto il ronzino che contava le ore e indovinava gli anni degli spettatori con la zampa<|13.44|><|13.44|> la giovane dinanzi al carretto che voleva difendere la sua creatura come succede anche alle bestie con certi occhi che facevano paura e cercava di afferrare le scure per aria con le mani insanguinate<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le braccia e le spalle nere fuori dal coperto di seta stinta soffiava nella tromba col poco fiato del suo petto scarno pure era una novità per il paese e i giovinastri correvano a vedere spingendosi col gomito<|16.18|><|16.18|> c'erano pure delle anime buone in quella ressa ma gli altri non volevano intender ragione né lì di comare barbara che gli sanguinava il cuore<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don ramondo prese il suo cappello e la donna gli corse dietro in sottana com'era colle mani nei cappelli gridando aiuto per tutto il vicinato spuntava l'alba serena nel cielo color di madreperla alla chiesa lassù si oddiva sonare la prima messa<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la disciplina irta di chiodi e insanguinata al capezzale accanto allo schioppo carico che ne avea fatte tante misteri della grazia come diceva il predicatore<|12.94|><|12.94|> bravo e adesso come farete a scoprire se portavano il colera gridarono alcuni ma il povero capocomico non sentiva e non badava più a nulla né le grida di morte né le falci né le scuri<|26.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutt'a un tratto coloro che stavano a guardia nascosti dietro il muro videro lo zingaro che s'era avventurato carponi sino alle prime case razzolando in un mondezzaio<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come si fa ai lupi loro a ripetere la comedia che venivano da lontano che li avevano scacciati da ogni dove che erano affammati e preferivano li uccidessero a scoppiettate allora per non saper che fare temendo di accostarsi per paura del colèra li lasciarono lì<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ancora dopo cinquant'anni vito sgarra che aveva menato il primo colpo vede in sogno quelle mani nere e sanguinose che brancicano nel bujo<|11.66|><|11.66|> palido e stravolto col sangue giù per la faccia i capelli irti gli occhi fuori della testa voleva buttarsi sul fuoco per spegnerlo con le sue mani urlando che lo rovinavano<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il vecchio carponi era corso a rintanarsi sul finestrino del carrozzone era passata una figura scarna di donna coi cappelli scarmigliati<|10.52|><|10.52|> collà luccisero di una schioppettata senza dirgli neppure guardati dopo gli trovarono un torsolo di cavolo che ci aveva ancora in pugno e il petto della camicia tutto gonfio di buce e fruttamarcia<|26.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli del barracone stavano facendo cuocere quattro fave a ridosso del muricciolo seduti sulla calcagna per covar la pentola cogli occhi tutta la famiglia ad un tratto udirono gridare<|14.76|><|14.76|> dove avevano saputo far le cose bene era stato a miraglia un paesetto mangiato del colera e della fame il giorno in cui s'erano viste lì pure certe face nuove per la via dove da un mese non passava un cane<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un parente corse lesto lesto a chiudere gli scaffali per tutta quella gente che s'affollava nella bottega e nessuno poteva tenerla d'occhio allora la folla quasi fosse corsa una parola d'ordine si mosse tutta come una fiumana<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei suoi diciotto anni non le erano rimasti che due grandi occhi neri degli occhi scomunicati che vi mangiavano vivo anch'essi si portavano dietro tutta la loro casa in un carretto sconquassato coperto da una tenda a brandelli che veniva avanti traballando tirato da un somarello sfinito<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccolo lì povera bestia gli manca solo la parola il maniscalco raccontava a tutti la stessa cosa via via che andavasi facendo gente dinanzi alla bottega la gente guardava il cane guardava la baracca e scrollava il capo<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal muro del cimitero spuntava lo schioppo di scarica lasino malarnese che accennava a tre o quattro altri suoi compagni della stessa risma lontan lontano verso la broma e poi verso catena nuova con gran gesti neri al sole<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna col tamburone al collo gridando sempre dalla piattaforma avanti signori avanti che incomincia si pigliava alla porta quel che si poteva un baiocco delle fave<|13.16|><|13.16|> siccome la popolazione si era commossa al loro apparire e minacciava il sindaco accorse anche lui colle guardie armate sino ai denti gridando da lontano via via<|26.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così sempre la stessa poi si vide uscire dalla parte del vicoletto la ragazzina che andava correndo dal sagrestano per le candele benedette<|11.02|><|11.02|> senza badare a guardie e a fucilate oggi scoppiava a catena vecchia il giorno dopo si sentiva dire che era alla broma cinque miglia soltanto da san marino<|22.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale è diventato un uomo di giudizio dice a chi vuol dargli retta che il colera ci doveva esser nel barracone peccato che lo bruciarono quelli erano i bricconi che andavano attorno così trasvestiti per non darne l'occhio e buscavano centinaia donze a quel mestiere<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il poveraccio da un bel pezzo fiutando come si mettevano le cose aveva infilato l'usciolo dell'orto carponi fra le viti e preso il volo pei campi<|11.42|><|11.42|> quelli di san marino s'erano anche armati uomini e donne volevano morir piuttosto di una schioppettata o d'altra morte che manda dio ma il colera no non lo volevano<|24.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri portavano altre brutte notizie il capo urbano che stava imballando le materasse il farmacista che tardava ad aprire la bottega la folla cominciava ad ammutinarsi a misura che cresceva cristiani del mondo che ci vogliono far morire davvero come bestie nella tana<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bestie e cristiani vi restavano là a rosegabella venti case un bel giorno era capitato il merciaio di quelli che vanno in giro colle scarabattole in spalla e quanti misero il naso fuori per vedere tanti ne morirono fin le galline<|19.24|><|19.24|> fuori del paese guardate a vista come bestie pericolose nessuno chiuse occhio quella notte la vigilia di san giovanni che c'era un chiaro di luna come di giorno<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i fuochi e i razzi avvelenati che sembravano quelli della festa del santo patrono tutti col capitombolo verso san martino e il domani poi si trovavano le macchie d'unto per terra e lungo i muri<|15.20|><|15.20|> qualche manciata di ceci anche i ragazzi gratis fino alla sera tardi ci fu resta dinanzi alla baracca sotto il gran lampione rosso che chiamava gente da lontano<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sangue d'innocente che grida vendetta dinanzi a dio la sera da quelle parti chi aveva il coraggio di arrischiarsi sino in cima alla salita vedeva dietro la china che nasconde il paesetto<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno colla faccia stralunata raccontava come zanghi avesse acchiappato il male nella baracca dei comedianti l'aveva visto lui coi suoi occhi il vecchio che lo tirava per la falda del vestito perché gli pareva che volesse passare a scappellotto<|17.00|><|17.00|> ma la notte ci volevano più di due ore alla messa d'alba tac tac vennero a chiamare in fretta lo speziale presto alzatevi don ramondo che dai zanghi hanno bisogno di voi<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si videro delle cose allora da far piangere di tenerezza gli stessi sassi vito scarra che si divide della sorda colla quale viveva in peccato mortale da dieci anni<|11.76|><|11.76|> dal ballattoio della gnà giovanna suo marito chiamava gente anche lui in fondo alla piazza agitando le braccia in aria quello quello gridavasi da un crocchio<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a don pepè il mercante di bestiame gliel'aveva dato invece in una presa di tabacco alla fiera di muglia un sensale forestiero per conchiudere il negozio diceva lui cose da far rizzare i capelli in testa avvelenata persino la fontana delle quattro vie<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don dramondo don dramondo che non ci sia più aiuto per me fatelo per questi innocenti che son padre di famiglia poi come si rigidì con la barba in aria e i figliuoli si misero a urlare più forte aggrappandosi alle coperte di lui che non udiva<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gente che aveva udito bussare all'uscio dopo la mezzanotte nientemeno e dei carri che passavano per le stradicciole più remote come delle macchine astmatiche che andavano strascinandosi di porta in porta<|15.38|><|15.38|> il colè ramietteva la povera gente colla falce a regalbuto a leonforte a san filippo a centuripe per tutto il contado e anche dei ricchi<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una fucilata che non fineva più pazza di terrore e si propagava per le fattorie per i casolari per le ville per tutta la campagna circostante dove i cani uggiolavano sino all'alba<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli che erano rimasti i poveri da principio avevano fatto il diavolo minacciando di sfondar le porte chiuse e bruciare le case dei fuggiaschi poscia erano corsi a tirar fuori dal magazzino tutti i santi del paese come quando si aspetta la pioggia o il bel tempo la dolorata<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un ragazzo che camminava su le mani portando in giro stretto fra i denti il piattello per raccogliere la buona grazia quando si era fatta un po di gente calavano il tendone un'altra volta e rientravano tutti a rappresentare la comedia coi burrattini<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i bicchieri ancora capovolti nel vassoio ed innanzi all'uscio c'era un crocchio di gente che discuteva colla faccia accesa neli il maggiore dei figliuoli sporgeva il capo di tanto in tanto fra le tendine dello scaffale<|15.38|><|15.38|> cavavano fuori il fazzoletto finta di soffiarsi il naso e lasciavano cadere certe polverine invisibili che chi ci metteva il piede sopra poi per sua disgrazia era fatta<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre giuseppe maria a far la croce sul debito degli inquilini che proprio non poteva pagarlo angelo il ceramidaro andare a messa e a comunione come un santo senza che gli sbirri gli dessero noia e la notte dormire tranquillo nel suo letto<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio meglio che si avessero uccisi tutti neppure il colera li aveva voluti da per tutto dove l'avevano incontrato stanchi ed affamati ancora dopo cinquant'anni scarica l'asino<|13.26|><|13.26|> nonostante lo scomunicato male andavasi avvicinando di giorno in giorno tale e quale come una creatura col giudizio che faccia le sue tappe di viaggio<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soffiando e sbuffando il signore ce ne scampi e liberi il venerdì verso mezzogiorno agostino quello delle lettere<|10.02|><|10.02|> amici e conoscenti si vociavano da un capo all'altro del prato della fiera si scambiavano i frizzi salati e le parolacce come dentro avevano fatto pulcinella e la colombina nessuno pensava più al castigo di dio che avevano addosso<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che gli toglievano il suo pane strappandosi i capelli della disperazione in mezzo della famigliuola tutta pesta e malconcia scampata per miracolo alla strage<|11.28|><|11.28|> il poveraccio non riusciva a trovare i calzoni al bujo in quella confusione zanghi steso sul letto freddo colla barba arruffata andava acchiappando mosche colle mani fuori dal lenzuolo le mani nere<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non sapeva dirlo laggiù arrivato al ponte s'era sentito stanco tutto ad un tratto e s'era seduto un momento sul parapetto prima di lui c'era seduto un viandante il quale si asciugava il sudore con un fazzoletto turchino<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine il farmacista e il capo urbano ricomparvero vociando tutt'e due che non era nulla il capo urbano sventolando un foglio di carta in aria don ramondo sgolandosi a ripetere<|14.10|><|14.10|> la folla dietro come un torrente mormorando uomini torvi donne con lattante al petto da lontano verso san rocco la campana suonava sempre a distesa<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avanti il sommarello con quel po di grano o di fave il cesto delle galline il maiale dietro e poi tutta la famiglia carica di roba<|10.80|><|10.80|> scarica l'asino che aveva visto coi suoi occhi i zanghi stecchito sotto il lenzuolo ma saro lìo che si sentiva già i dolori di ventri<|20.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla notte in fondo alla piazzetta si vedeva la finestra della chiesa illuminata che vegliava sul villaggio e di tratto in tratto udivasi martellare la campana alla quale rispondeva lontano una schioppettata poi un'altra poi un'altra<|17.52|><|17.52|> il parrago di canzirò che era scappato ai primi casi e veniva soltanto in paese per dir messa a sole alto l'aveva pigliato nell'ostia consacrata<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però se erano davvero innocenti perché la vecchia che diceva la buona ventura non aveva previsto come andava a finire<|8.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don ramondo non diceva nulla guardava tastava versava la medicina nel cucchiaio con le mani tremanti la boccetta che urtava ogni momento nel cucchiaio e faceva trasalire al tintinio e il malato pure con la voce cavernosa che sembrava venire dal mondo di là<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i ragazzi cammuffati da pagliacci facevano mille bufonerie e la giovinetta con le gambe magre nelle maglie color di carne fresca un fior di carta nei capelli il gonnellino più gonfio di una bolla di sapone<|14.98|><|14.98|> via via state tranquilli sono o non sono il capo urbano poi infilò l'uscio della farmacia con don ramondo la folla cominciò a diradarsi alcuni andarono a casa a contar la notizia<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era tornato dal rilevo della posta colla borsa vuota e tutto stravolto sua moglie poveretta al vederlo con quel viso si cacciò le mani nei capelli che avete fatto scelerato dove l'avete preso tutto quel male in un momento<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don domenico il fattore l'aveva predicato tante e tante volte di badare sopra tutto a certe facce nuove che andavano intorno per le vie e nelle chiese perfino poteva sospettarlo nella casa di dio<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più palido del suo beretto da notte<|2.24|><|2.24|> con gli occhi gonfi<|3.38|><|3.38|> per vedere se qualcuno venisse a prendere<|5.84|><|5.84|> il rum o l'acquavite<|7.62|><|7.62|> e a tutti i colori che<|9.22|><|9.22|> l'interrogavano dall'uscio<|11.02|><|11.02|> senza usare di entrare<|12.72|><|12.72|> rispondeva quasi sempre scrollando il capo<|16.10|><|16.10|> dalli dalli<|17.50|><|17.50|> e videro la folla inferocita<|19.72|><|19.72|> che corriva per spranarli<|21.42|><|21.42|> signori miei<|23.18|><|23.18|> siamo poveri diavoli<|24.90|><|24.90|> poveri comedianti che andiamo intorno<|27.20|><|27.20|> per buscarci il pane<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche comare barbara che pur non si era mossa di casa e quell'infame capo urbano che andava dicendo non è nulla non è nulla e mostrava la carta bianca quella era la carta del sotto intendente che ordinava di lasciar spargere il colera<|16.68|><|16.68|> qua e là si sussurrava dei rumori strani che si udivano la notte gatti che miagolavano come in gennaio tegole smosse quasi tirasse il maestrale<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno stesso a precipizio chi aveva qualche cosa da portar via e un buco dove andare a rintanarsi in una grotta fra le macchie dei fichi d'india nelle capanucce delle vigne era fuggito dal villaggio<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altri siccome il sagrestano si slogavano sempre a sonare a messa entrando in chiesa qualcheduno più ostinato ritornò verso il prato della fiera quei poveri diavoli di comici che si tiravano dietro la loro casa al par della lumacca passato il temporale<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio anaspava colle mani per far intendere le sue ragioni la donna copriva i figlioletti colle ali con una chioccia la giovinetta colle braccia in aria<|10.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivò una prima sassata che fece colare il sangue poi un parapiglia la gente in mucchio accapigliandosi gli strilli delle vittime che si udivano più forte no no non li ammazzate ancora vediamo prima se sono innocenti vediamo prima se portano il colera<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per le stradicciole ancora buie si udiva un sbatterdusce un insolito va e vieni un mormorio crescente su l'angolo della piazza nel caffè di agostino il portalettere buon'anima aveva dimenticato il lume acceso nella bottega vuota<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciascuno badava quindi ai casi propri collo schioppo in mano appiattato dietro l'uscio accanto la siepe bocconi nel fossatello per le fattorie nei casolari da per tutto<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> niente niente son poveri comedianti che vanno intorno per buscarsi il pane poveri diavoli morte di fame la folla nonostante li seguiva mormorando e accavallandosi come un mare su la piazza il capo urbano fece anche lui il suo discorsetto<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un attimo la baracca fu tutta sottosopra i burrattini gli scenari i cenci la poca paglia fradicia dei sacconi poi dopo che non ebbero più dove frugare fecero un mucchio d'ogni cosa e via piccarono il fuoco<|16.52|><|16.52|> dopo frugando fra i cenci della carretta si disse che avevano scovato le pillole del colera e ogni cosa ma quegli occhi più d'uno non poté dimenticarli<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la povera gente senza pane e senza lavoro aspettava il colera con le mani in mano anche costoro mostravano di essere dei viandanti rifiniti dal lungo viaggio come una famigliuola di zingari l'uomo che si dava per calderaio<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don ramondo colle mani e colla voce andava dicendo alla folla largo largo signori miei lasciatemi vedere di che si tratta poi sgusciarono dentro il baraccone tutti e due<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah volevano proprio farli morire come bestie nella tana cristiani di dio tutt'a un tratto si udirono dietro le scaffale delle grida mamma mamma e delle grida di dolore disperate nelli irruppe nella bottega urlando come una bestia feroce coi pugni sugli occhi<|19.44|><|19.44|> di rimpetto sugli scalini della croce in campo alla strada c'erano altri in crocchio che guardavano e parlavano sottovoce fra di loro col viso scuro<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gridando e minacciando un'anima buona si mise le gambe in spalla e corse per le scorciatoie dal capo urbano a dargli che scappasse<|10.78|><|10.78|> una povera donna gravida di sei mesi per aver aiutato certa vecchia che le era caduto l'asino dinanzi alla sua porta e fingeva di piangere e disperarsi era stata presa da dolori quasi subito ed era morta lei e il bambino<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornarono a metter fuori le corna ad uno ad uno appunto come fa la lumaca il vecchio aveva sciorinato all'uscio un gran cartellone dipinto la moglie con un tamburo al collo chiamava gente<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni momento giungeva qualcheduno che veniva dalla casa di zanghi e avea visto dall'uscio spalancato il letto in fondo alla camera col lenzuolo disteso le candele accese al capezzale e i figliuoli che piangevano<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli occhi in fondo a due buchi della testa sua moglie seminuda coi capelli su le spalle tutta gonfia e arrufata anche lei come una gallina ammalata correva per la stanza cercando di aiutarlo senza saper come coi figliuoli che le strillavano dietro dottore dottore cos'è che ve ne pare<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui e il capo urbano le guardie sbatterono l'uscio sul naso ai più rittosi ci fu un po di parapiglia un po di schiamazzo qualche pugno sulla faccia<|12.08|><|12.08|> all'ora della benedizione nel crepuscolo quelle statue ritte in cima all'altare buio facevano arricciare i peli ai più induriti peccatori<|23.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vecchio carponi che andava cogliendo erbe selvatiche i cani avevano dato l'alarme tutta la notte e quello del maniscalco che stava da quelle parti non s'era dato pace quasi avesse il giudizio<|14.90|><|14.90|> al rumore alle grida che si udivano da lontano tutto il paese fu in piedi subito e la caccia cominciò la vecchia fu raggiunta all'argine del fossatello barcollando sulle gambe stecchite<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi s'erano uditi strilli di ragazzi e pianti soffocati dalla strada principale giungeva il farmacista il capo urbano le guardie col giglio sul beretto e grossi randelli in mano<|13.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualche vecchiarella che attaccava un'immagine miracolosa allo stipite della porta o al cancello dell'orto i monelli che ruzzavano per terra fistanti e su le porte spalancate delle chiesuole la statua del santo patrono luccicante sotto il baldacchino come un fantasma atterrito con le candele spente e fiori di carta d'innanzi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a torre del grifo scaricavano carrate intere di asse e di tavole su la piazzetta per le baracche dei fuggiaschi le pompe d'incendio tornavano indietro di gran trotto col fracasso dei carri<|11.92|><|11.92|> il baldacchino del santissimo appoggiato al muro colle aste in fascio e di faccia la chiesa spalancata senza lumi solo un luccichio di santi dorati in fondo all'altare in lutto<|22.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli strilli soffocati delle signore barcollanti sul vasto malfermo delle mule e il buciare di quelli che vendevano gassosa birra uova e limoni sotto le baracche improvvisate<|10.50|><|10.50|> all'ingresso del pasetto era un ingombro straordinario di carri cavalli gente che gridava e soldati col fuscile d'armacollo quasi l'avanguardia di un esercito in rotta<|21.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal paesetto perduto nell'oscurità giungeva sempre il suono delle campane e un mormorio confuso e lamentevole un formicolio di lumi che s'avvicinavano quasi delle lucciole in viaggio<|10.90|><|10.90|> ad ogni passo s'incontravano carri che scendevano dal villaggio minacciato carri di masserizie di derrate di legnami perfino di imposte e di ringhiere di balconi<|21.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal balcone di una casa nuova calavano gridando largo un armadio monumentale una vecchiarella stava a custodia di alcune galline seduta su di un cesto in un cortile ingombro di doghe e cerchi di botte<|13.62|><|13.62|> e sul brulicame nero indistinto di quei penitenti fra quattro torce a vento fumose un cristo di legno affumicato rigido quasi sinistro barcollante sulle spalle degli uomini che affondavano nella sabbia<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le donne colle sott'anni in mano con un ondeggiare infinito di veli e d'ombrellini mentre il crepuscolo moriva nell'occidente e la marina in fondo dileguava lontana nel tempo istesso che l'immensa fiumana di lava sembrava accendersi nell'orizzonte tetro<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bollettino dell'eruzione il fuoco a nicolosi la folla correva da dintorni a piedi a cavallo in carrozza come poteva lungo la salita fra il verde delle vigne un denso polverone disegnava lo zigzag della strada<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto lo sgombero di un villaggio che sta per scomparire e colla roba sui carri a piedi uomini e donne da citurni recandosi in collo dei bambini sonnolenti coi volti accesi dalla caldura e dall'ambascia pegasolari nelle borgate e lungo la via gli abitanti affacciati per vedere colle mani sul ventre<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi dalle tenebre della via sbucò una processione strana uomini e donne scalzi picchiandosi il petto salmodiavano sottovoce con una nota insistente e lamentosa della quale non si sentiva altro che misericordia misericordia<|15.48|><|15.48|> sul marciapiede del casino di compagnia erano schierate su due file di sedie alcune signore venute a vedere lo spettacolo che si facevano vento degli uomini che fumavano un sorbettiere portava in giro dell'acqua fresca<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via via che più in lontani giungevano sull'erta udivase gridare ecco ecco con un grido quasi giulivo di faccia a destra e a sinistra fin dove arrivava l'occhio<|11.84|><|11.84|> a due passi le ginestre in fiore si agitavano ancora alla brezza della sera delle signore si stringevano al braccio del loro compagno di viaggio con un fremito delizioso altre si sbandavano per le vigne lungo la linea della corrente minacciosa scavalcando muricciuoli saltando fossatelli<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si camminava su di una sabbia nera fra le due file di case smantellate irregolari con gli usci e le finestre divelte la gente ancora affaccendata a portar via la roba<|10.18|><|10.18|> e quel là sulle porte senza uscio vedevasi qualche povero diavolo che voltava le spalle alle stanzuccie nude aspettando con le mani in mano il viso lungo in silenzio come nell'anticamera di un moribondo<|22.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in alto di rimpetto il vulcano tenebroso dietro un gran tendone di cenere lanciava in aria con un rombo sotterraneo getti di fiamme alti cinquecento metri<|10.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lassù dal campanile sul chiacchierìo sul frastuono sui boati del vulcano la campana che suonava a processione senza cessare un istante a nord verso l'etna lo stradone si allungava in mezzo a due file di ginestre arboree formicolanti di curiosi che andavano a vedere ridendo schiamazzando chiamandosi da lontano<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come il ciglione alto di una ripa scoscesa nera fumante solcata qua e là da screpolature incandescenti dalle quali la corrente di lava rovinava con un acciottolio secco di mucchi immensi di cocci che franassero<|13.30|><|13.30|> poi sulla cima del colle due carabinieri di scorta immobile a cavallo dietro un gruppo di ufficiali che accennavano lontano alle vette coronate di fumo e dei soldati sparsi per la china fra i solchi come punti neri<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vide altro tutti quei che pissi somigliavano il suo lain però la scorse alle folte trecce nere in mezzo alle comari la mamma di ghita che stava contandole delle frottole la vide che lo cercava povera figliuola con gli occhi smarriti e il viso pallido senza poterlo scorgere<|16.44|><|16.44|> però attente al comando nient'altro per il capo né capelli bianchi né capelli neri a braccia avant alt caricat prima il povero renacchi che stava per compir la ferma<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12189,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.76|> Tornavano i soldati, lunghe file di cavalli, battaglioni interi.<|4.00|><|4.36|> Dinanzi al castello, in piazza d'armi, erano pure tornati i carretti con l'arance, e quelli del sorbetto a due soldi,<|9.88|><|10.08|> e le bambinaie coi ragazzi, e le coppie che si allontanavano sotto gli alberi.<|13.54|><|14.02|> E si tenevano per mano, non si risolvevano a staccarsi l'uno dall'altro.<|17.64|><|18.30|> La in primo tornò infatti a salutarla un'altra volta, prima di partire, come passasse per caso nell'andare in quartiere.<|24.42|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lei non voleva per via del malaugurio però l'aveva presa fra le braccia intenerito anche lui tanto non passava nessuno nella stradicciuola fangosa di là dall'argine essa diceva di no diceva di no col cuore gonfio<|12.08|><|12.08|> egli sempre zitto guardandola nella poca luce che lasciava vedere soltanto il musetto palido e gli occhi lucenti che fatica una giornata intera dev'essere molto tardi guardi quante stelle batteva un po la campagna anche lei poveretta per sfuggire a quel silenzio ma lui non rispondeva ancora<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non sapeva più dove metterle le diceva scherzando che lo caricava d'erba come un asino così per farla ridere la ragazza però non rispondeva stava segnando delle grandi lettere storte sulla corteccia di un olmo con un sasso due cuori uniti e una croce sopra<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente si affollava per la via a veder passare i soldati che partivano pel campo tutti gli inquilini della casa sotto il lampione della porta ghita che teneva abbracciata anna maria suo padre il portinaio e i padroni anche loro alle finestre coi lumi così la povera ragazza vide passare la batteria dov'era il suo artigliere<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anna maria ne aveva raccolto un fascio lì sul cassettone e poi due volte al giorno all'andare e venire dalla fabbrica passava dalla posta nulla nulla di gruppo allora nella gola che pesò sul cuore e dinanzi agli occhi la sera soprattutto quando suonava la ritirata<|15.62|><|15.62|> a un certo punto anna maria gli sfuggì di mano e corse a inginocchiarsi sul ciglione del fossatello senza badare al vestito nuovo per cogliere delle foglioline verdi che spuntavano dal muricciuolo per te le ho colte per te<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> là in primo in quel momento stava chino sul pezzo a puntare strizzando l'occhio turchino come soleva fare per dire ad anna maria quanto gli piacesse il suo musetto e facendo segno con la destra al numero tre di spostare a sinistra la manovella di mira quando venne la sua volta anche per lui ah mamma mia<|15.36|><|15.36|> il servitore accendeva i lumi dirimpetto e poi rimaneva ancora lì nell'ombra delle cortine si scorgeva dai bottoni che luccicavano quanto piangere in quel fazzolettino ricamato tanto che il cuore era stanco e s'era vuotato interamente<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quattro trombe della batteria tutte insieme suonarono avanti poscia di là del ponte a trotto in mezzo a un nugolo di polvere alberi casolari che fuggivano pennacchi di bersaglieri ondeggianti fra i seminati<|13.04|><|13.04|> la notte che se lo sognava e lo vedeva sotto il pericolato canticchiando mi rincresse di lasciarti e le stringeva la mano sulla tovaglia avesse avuto la mamma almeno per sfogarsi il babbo poveretto cosa poteva farci notte e giorno sulla macchina a correre pel mondo<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensava sempre a quell'altro però lavorando alla finestra chi sa chi sa dov'era di là da quelle case dove andavano quelle nuvole scure che tristezza quando giungeva la sera la campana di sant'angelo lì vicino che le picchiava sulla testa e in cuore la tromba della ritirata che piangeva<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> artiglieri che andavano e venivano con l'incerato sul cheppì tale e quale come line primo numero sette numero nove solo mancava il numero del suo line nella fabbrica aveva sentito dire che molta truppa era stata mandata in sicilia laggiù lontano lontano dagli occhi lontano dal cuore<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passerete di qua per andare alla stazione sì sì di qua ogni momento della gente che andava e veniva ghita nel cortile da accendere il gas là in primo accese anche un sigaro e se n'andò con le spalle grosse anna maria lo guardava allontanarsi<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diventava poco a poco ingiusto e cattivo un vero ragazzo ecco un ragazzo bizzoso da mangiarselo coi baci che dolcezza per anna maria allora che dolcezza triste ed amara tutte le lacrime che egli le faceva versare le restavano in cuore e glielo rendevano più caro<|15.60|><|15.60|> una gran tavolata all'aria aperta l'altalena e il gioco delle bocce cesare che pensava sempre ad una cosa le rispose m'importa assai delle bocce adesso mi lasci stare vicino a lei piuttosto che non la mangio mica<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vollero fare quattro passi sino al fiume come le altre volte c'era un sentieruolo fangoso a sinistra fra i campi sotto dei grandi olmi anna maria si lasciava condurre a braccetto colle sottane in mano<|12.12|><|12.12|> il giorno di san luca ch'era anche la festa del portinaio andarono tutti a monte tabor ghita era venuta a prenderla per forza e anche cesare il quale s'era fatto dare il permesso quel giorno dalla padrona e le aveva detto stringendone le mani venga venga con noi così esser sempre chiusa piderà qualche malanno<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i mezzi litri che andavano e venivano là in primo di faccia a lei col naso nel piatto dandole delle ginocchiate di tanto in tanto però al vedergli il che picco l'incerato e la striscia gialla della giperna che gli fasciava il petto si sentiva gonfiare il cuore nel seno grosso grosso da mozzarle il fiato<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> neppure un rigo in tre mesi quante gite alla posta quante volte ad aspettare il portalettere dal portinajo tanto che cesare il servitore di limpetto il quale veniva a pigliare le lettere dalla contessa le diceva anche lui ridendo nulla eh a male la penna il suo artigliere<|16.06|><|16.06|> come la batteria partiva a mezzanotte laim in primo aveva invitato la sua ragazza a desinare una gentilezza per mostrarle il dispiacere che provava nel lasciarla<|26.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avevano passeggiato insieme per quella stradicciola fangosa sotto i pioppi stringendosi l'uno all'altro nella sera che li celava poi jeli voleva sapere questo e quello voleva frugare come un furetto nel presente e nel passato la faceva ritornare passo passo verso quelle memorie che le rifiorivano in cuore come una carezza e una puntura<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anna maria chiacchierava di questo e di quello per non lasciar cadere il discorso l'altro zitto a capo chino buonasera buonasera aspetti aspetti l'accompagno sino all'uscio di sopra non voglio che salga le scale così al buio e tutta sola ora accendo un cerino<|14.44|><|14.44|> e tutt'a un tratto la ragazza scoppiò a piangere col viso nel tovagliuolo via via i morti soli non si rivedono stavolta però gli tremavano i baffi rossi anche a lui e le mani nell'affibbiarsi il cinturone<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle volte nella folla un musetto palido che somigliava ad anna maria morettina di lastacioni alle volte lungo lo stradone polveroso un'osteria di campagna con l'altalena e il pericolato verde come quella dove erano stati a desinare insieme<|13.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quest'altro aveva le mani bianche pulite di uno che non faceva nulla i capelli lisci la pelle fine certe garbatezze d'anticamera che l'accarezzavano lo vedeva ogni giorno l'aspettava alla porta e si lasciava condurre la domenica a desinare in campagna alla stessa tavola sotto il pregolato con le ragazze che schiamazzavano sull'altalena e gli avventori che giocavano alle bocce<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su su per l'erta sfondando le siepi sradicando i tralci saltando i fossati i cavalli fumanti e con le schiene ad arco gli uomini a piedi spingendo le ruote frustando a tutto andare<|11.70|><|11.70|> una vera persecuzione quella antipatico con la faccia da donna e i capelli lucenti di pomata aveva un bello sbattergli la finestra sul muso tutto il giorno lì di faccia in anticamera a farle dei segni con le manacce sempre infilate nei guanti bianchi scappando solo un momento appena suonavano il campanello e tornando subito a montare la sentinella<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli le aveva passato il braccio attorno alla vita mormorandole nei capelli tante paroline affettuose che essa udiva confusamente l'orecchio però sempre teso verso la tromba della caserma da buon soldato<|11.12|><|11.12|> poscia la via bianca e polverosa rotta sfondata dal passaggio della truppa formicolante di uniformi e di tanto in tanto uno squillo di tromba che suonava alto nel brusio<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incertificato di morte di là in primo soldato della quinta artiglieria c'era il bollettutto e non vi mancava nulla la povera donna glielo portava come un regalo come un regalo del bene che aveva voluto e delle lacrime che aveva versate come un regalo di tutta se stessa della donna innamorata e sottomessa<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seduto basso com'era sul sediolo accanto al pezzo il guanto sulla coscia al suono triste della marcia d'ordinanza che si allontanava passarono città passarono villaggi dovunque su le porte uomini e donne che s'affacciavano a veder passare i soldati<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora n maria un sabato sera gli fece segno dalla finestra con tutte e due le braccia col viso illuminato domani domani e allora solita si vestì in fretta con le mani tremanti tutta radiosa le calze rosse le scarpe lucide la giacchetta attillata tale e quale come quel giorno che era andata l'ultima volta<|16.30|><|16.30|> qua e là dei lampi che partivano dalla terra bruna e il rombo continuo delle colline di rimpetto delle nuvole dense che spuntavano in fila sulla cresta detto fatto i pezzi in batteria e musica anche da questa parte<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passavano dei carri per la strada cigolando delle nuvole grigie di estate che lasciavano piovere una gran tristezza là in primo chiacchierava sempre lui col sigaro in bocca la testa già lontana nei paesi dove andava la batteria<|14.12|><|14.12|> la sera poi al ritorno le diede il braccio tutta la brigata a piedi pel bastione sotto i platani che lasciavano cadere le foglie una bella sera fresca e stellata delle ombre a due a due che si parlavano all'orecchio sui sedili voltando le spalle alla strada<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutt'a un tratto giù in un gomitolo anche lui fra un nugolo di polvere gemendo sottovosce e mordendo il cuoio del sottogola solo il comandante rimaneva in piedi rito sul ciglione in mezzo al vento furioso che spazzava via tutto guardando col canocchiale come un gran diavolo nero<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sempre sempre quasi si coscesse anch'esso a poco a poco al vedersela ogni giorno lì di faccia sicché una volta la fermò per le scale e le disse cosa le ho fatto infine almeno me lo dica e come si vedeva che le parole gli veniva dal cuore essa non ebbe animo di mandarlo a quel paese<|14.92|><|14.92|> poi gli buttò le braccia al collo a lui che stava a guardare con tanto di muso e se la strinse al petto furiosamente mi credi ora mi credi egli le credette allora con quelle braccia nodate al collo e quel seno che si gonfiava contro il suo petto<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dopo fu la stessa storia ogni cosa gli dava ombra se era allegra se era malinconica se cantava se taceva se si pettinava in un certo modo e se non voleva confessare che quegli orecchini fossero un ricordo di quell'altro se la vedeva dal portinaio o se la incontrava vicino alla posta<|15.00|><|15.00|> anna maria s'era messa il vestitino nuovo con la giacchetta attillata le scarpette di pelle lucida e le calze rosse sentiva una gran contentezza stando insieme al suo bel militare coi gomiti sulla tovaglia<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sapevano giusto un'osteria di campagna appena fuori la porta bel sito e vino buono quattro ciuffetti di verde al sole l'altalena e il gioco delle bocce i tavolinetti sotto il pericolato da starci bene in due soli senza soggezione<|14.90|><|14.90|> di tanto in tanto in mezzo al frastuono si udiva un rombo sordo dietro le colline e fra gli scossoni dell'affusto la canzone della partenza che ribatteva ecco il treno che già parti a galoppo marsch addio morettina addio<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no ci son le stelle delle stelle lucenti che scintillavano sui tetti e attraverso i finestroni ad arco ogni ramo di scala sei rami anna maria di già stanca s'era appoggiata al muro proprio accanto al finestrone col fiato ai denti ah le mie povere gambe<|14.46|><|14.46|> era geloso della stradicciuola dove era stata a passeggiare con quell'altro geloso della campagna che avevano visto insieme della tavola alla quale si erano seduti e del vino che avevano bevuto nello stesso bicchiere<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e subito dopo la campagna larga e quieta grandi fabbriche in costruzione tutte irte di antenne un folto d'alberi a diritta e in fondo la linea dei monti che degradavano<|12.70|><|12.70|> guardava piuttosto un gran muraglione nerastro che era diventetto quasi volesse stamparselo negli occhi gli diceva guarda anche tu guarda anche tu aveva il viso triste poveretta calava la sera desolata con una squilla messa e lontana dell'avemaria che picchiava sul cuore<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora dopo cinque minuti attorno alla batteria cominciò a tirare un vento del diavolo la terra che volava in aria gli alberi dimezzati i solchi che si aprivano all'improvviso dei sibili acuti che passavano sui<|10.90|><|10.90|> e volle condurlo proprio là nel sentieruolo sotto i pioppi perché cosa vuoi fare domandava cesare vedrai vedrai erano cresciute delle altre fronde all'olmo nel maggio che fioriva del verde che celava i due cuori<|23.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bella sera non è vero allora egli le prese la mano e balbettò con voce mutata se crede che abbia capito quel che m'ha detto sa e anche lei fu vinta d'una gran dolcezza d'un grande abbandono gli lasciò la mano nella mano e chinò il capo sul petto o allora rispose il servitore<|15.72|><|15.72|> e infine un giorno essa gli mostrò una carta una carta che gli aveva portata nel petto come una reliquia guarda guarda era il certificato di morte del suo artigliere come glielo buttava in faccia a ogni momento cesare<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> color di ruggine legati insieme dalla croce essa però li rinvenne subito e con un sasso gli occhi lucenti il seno che le scoppiava le mani febbrili si mise a rascare dappertutto sulla corteccia dell'olmo gli iniziali i due cuori la croce tutto<|13.74|><|13.74|> anna maria teneva per mano la figlioletta del portinaio un pretesto per star lì su la porta e gli fece segno che c'era gente dietro l'uscio allora scambiarono ancora quattro parole per dirsi addio senza guardarsi parlando del più e del meno lui che li tremava nei baffi rossi un'altra volta<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle volte un fossatello con due filari dolmi o un muraglione nerastro che rompeva il verde oppure una cascina coi panni stesi al sole una vecchierella che filava un sentieruolo come quello per cui era disceso dai suoi monti col fagottino sulle spalle larghe e robuste che lo avevano fatto prendere artigliere<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di qua del fiume una gran folla soldati di tutte le armi un luccichio tende di cantiniere che sventolavano e cavalli che nisrivano delle canzoni dolci e malinconiche in tutti i dialetti come un eco lontana del paese in mezzo alle risate e al rullo dei tamburi morettina di lassacioni mi rincresti di lasciarti<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli occhi socchiusi che non vedevano un gran sbalordimento dentro una dolcezza infinita e malinconica al tintinio di quella sciabola e di quegli stroni e al contatto di quelle uniformi contro cui tutta la sua persona le sembrava che volesse fondersi<|13.88|><|13.88|> quanto piangere fece a maria chetacheta nel fazzolettino ricamato prima di lasciarla sull'angolo della via egli le aveva detto verrò a salutarti un'altra volta prima di partire fatti portare sulla porta<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le bruciava le labbra ma infine infine glielo disse non ci penso più ti giuro non ci penso più a quell'altro cesare non voleva crederle anzi a ogni cosa che ella facesse per provarglielo ogni bacio ogni carezza ogni parola era come se quell'altro si mettesse fra loro due<|15.22|><|15.22|> la sua amica ghita che non aveva fastidi lei e non se la prendeva di nulla faceva spallucce ripetendole gli uomini mia cara son tutti così lontano dagli occhi lontano dal cuore quanto piangere fece in quel fazzolettino<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni carezza ogni parola delle parolacce amare dei musi lunghi delle risate ironiche degli impieti di collera dei voltafaccia bruschi di un servitore che sputi villanie dietro le spalle dei padroni con lui non dicevi così con quell'altro era un altro par di maniche no no te lo giuro non ci penso più tu solo adesso tu solo poi gli arrivò a dire non gli ho mai voluto bene<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo alla calca e ai battimani i cavalli neri che sfilavano a due a due scotendo la testa dei cassoni enormi che facevano tremare le case e sopra sui cappelli e i fazzoletti che sventolavano i chepì degli artiglieri con l'incerato dondolando<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cercando di tanto in tanto la mano di anna maria attraverso la tavola quando in bocca gli venivano le parole buone poi siccome aveva il vino allegro si mise a canticchiare morettina di là stacioni ecco il trenno che già parti mi rincresce di lasciarti il soldato mi tocca a far<|17.22|><|17.22|> mi scriverai di mi scriverai egli accennava di sì a bocca piena guardandola negli occhi lucenti che la accarezzavano tutto il panno grosso dell'uniforme e la faccia lentigginosa di biondo<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con le mani tentò di aggrapparsi ancora all'affusto nelle mani che vi stampavano il zangue cinque dita rosse numero manca attenti il telegrafo portava le notizie una dopo l'altra tanti morti tanti feriti ciascun bollettino a cinque centesimi<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano nel piatto dei mandarini quelle foglioline verdi essa ne strappò una e volle mettergliela alla bottoniera lì accanto si udiva l'urtarsi delle bocce fra di loro alcune ragazze schiamazzavano attorno l'altalena con le gunnelle in aria<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sull'altra sfonda la campagna calma e silenziosa coi casolari tranquilli affacciati nel verde delle colline e sulla linea scura che traversava il fiume luccicante qua e là l'ondeggiare delle banderuole turchine una lunga fila di lancieri polverosi che sfilavano sul ponte<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mamma mia mamma mia numero due manca attenti si udiva il comando secco e risoluto del biondo ufficialetto che stava impettito fra i due pezzi ammiccandone il fumo con gli occhi azzurri di ragazza i quali vedevano forse ancora il piccolo coupé nero che aspettava in piazza d'armi e la mano bianca allo sportello abbracci avanti alti caricat<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando giunse la primavera e l'usignolo tornò a cantare fra il verde del terrazzino e le ragazze al lume di luna i due innamorati presero il volo come due farfalle e non si videro più al settembre la casa mutò d'aspetto e nella camera azzurra venne a stare un gran letto matrimoniale che tutte le mattine prendeva aria onestamente dalla finestra spalancata<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi si vedeva nessuno soltanto a notte alta una testa che faceva capolino timidamente e guardava nella via socchiudendo adagio adagio le persiane e la luce che passava fra le stecche ne indorava i capelli biondi e si stampava sul muro della casa di rimpetto in strisce lucenti come un faro<|15.20|><|15.20|> si videro delle ombre correre dietro le tende all'impazzata e le stanze illuminarsi rapidamente una dopo l'altra indi un silenzio d'attesa profondo nel quale risuonarono ad un tratto delle strida di terrore e degli urli di collera<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi vi tornarono dei mobili eleganti e delle stoffe ricche appese alle finestre non vi si udirono più né strilli né schiamazze ma un silenzio beato dappertutto i lumi sembravano s'accendessero da sé fino alla camera azzurra che aveva una luce velata<|13.66|><|13.66|> alla finestra di rimpetto si vedeva sempre il lume che vegliava la notte le lunghe notti piovose d'inverno e quando la luna di marzo ancor fredda imbiancava la facciata della casa silenziosa<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di giorno tutte quelle finestre chiuse sembravano quasi misteriose al balcone della camera gialla c'era un vaso di garofani che morivano d'incuria spioventi sul muro umidicio agitati dal vento perennemente<|11.48|><|11.48|> nella sala attigua sotto un grande specchio dorato che rifletteva la luce di una lumiera velata da un paralume color di rosa si udivano alle volte le note allegre di un pianoforte nello scrusciare della pioggia notturna<|22.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> verso il tramonto si fermava dinanzi alla porta un legnetto che dei visi pallidi stavano ad attendere ansiosamente dietro i vetri si intravedevano a facendarsi per le stanze e il lume che si accendeva anche di giorno nella camera solitaria<|13.36|><|13.36|> l'alba imbiancava pallida e piovigginosa allora si vide per la prima volta dopo tanto tempo la finestra della camera gialla spalancata e le due candele che ardevano immobili al capezzale del letto bianco<|24.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno verso mezzodì venne un vecchietto col cappello bisunto e un fascio di cartacce in mano seguito da due uomini mal vestiti i quali si misero a frugare dappertutto scrivendo dei fogliacci in fretta<|11.28|><|11.28|> nel silenzio alto dell'ora tarda dietro quei vetri lucenti sulla facciata bianca di luna sembravano correre delle invocazioni deliranti dei singhiozzi soffocati delle braccia supplichevoli stese verso il cielo sereno un usignolo si mise a cantare all'improvviso da un terrazzino tutto verde di pianticelle odorose<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i chiodi sul camino a cui era appeso il grande specchio dorato il campanello ciondoloni sull'uscio della scala spalancato il vento vi faceva turbinar la polvere la pioggia le inondava il sole vi rideva ancora sulle pitture gialle verdi azzurre<|12.08|><|12.08|> una mattina di settembre si videro tutte le finestre spalancate e le stanze vuote anche quella gialla che si era spogliata delle meschine tenne bianche e mostrava una gran macchia di giallo più carico al posto del letto che non c'era più<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la moglie dietro coi bambini in coda e il poppante al collo senza neppure voltarsi a guardare quelle finestre che rimasero spalancate notte e giorno per mesi e mesi come se il padrone avesse voluto farne svaporare il tanfo di miseria che vi era rinchiuso<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era una sera di primavera tiepida e dolce dalla strada saliva la canzone nuova e il chiacchierìo delle ragazze innamorate nel plenilunio d'aprile al primo piano della casa dietro una ricca tenda di broccato si udiva suonare il waltzer di madame angot più tardi per la via deserta si udì una squilla<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bimbo tornava dopo un lungo ciangottare a parlar con la mamma la quale riaffacciava la testa allo sbattere violento della porta che faceva tintinnare il campanello e l'uomo che se n'era andato così in collera si fermava in mezzo alla strada a spiare la finestra chiusa<|13.00|><|13.00|> giorno e notte dal muro sventrato si vedevano le stanze nude e abbandonate con le pitture del soffitto che pendevano le golle dei camini squacciate e nere la carta gialla ricompariva sotto la tappezzeria lacera il segno del letto e le macchie scure<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelle povere masserizie erano sgombrate silenziosamente la notte con l'umile famigliuola timida una vecchia serva venne a pigliare il vaso di garofani mentre il padrone di casa andava guardando per ogni dove coi muratori gridando e bestemmiando<|13.60|><|13.60|> la famigliuola li seguì a distanza in stanza tristamente la roba fu portata via alcuni giorni dopo e delle poche masserizie rimaste caricarono un carro e se n'andarono dietro a quello il padre prima con l'ombrello sotto il braccio<|25.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> verso la mezzanotte si era udito bussare alla porta e per le stanze si era notato un viavai poi tutto si era raccolto in quell'attesa sconfortata la luna ora lambiva in pavimento mentre i lumi si spegnevano la brina sgocciolava ghiacciata sui vetri<|12.92|><|12.92|> più tardi vennero degli estrani che andavano e venivano per la stanza indifferenti col cappello in capo uno che fumava un sigaro alla finestra si chinò a fiutare il garofano rugginoso che pensolava aveva una faccia pallida da malato o da prigioniero con le gote azzurrognole di una folta barba accuratamente rasa<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli additava le macchie della vecchia tappezzeria gialla e i mattoni rotti del pavimento sputando per il disgusto su quei guasti tanto che la vecchierella se n'andò a capo chino portandosi sotto lo scialle il vaso di garofani come una reliquia<|11.50|><|11.50|> il lume vegliava sempre tristamente nella camera silenziosa solo le ombre desolate si agitavano più frettolose e più smarrite e nell'angolo dove ogni sera si ravvivavano i lumi luccicavano adesso due fiammelle funebri<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di poi quella finestra rimase chiusa e buia la notte e le altre accanto si aprirono ogni mattina a lasciar entrare l'estate che veniva e la sera perfino vi si affacciarono timidamente delle giovinette vestite di nero che ascoltavano in silenzio la canzone nuova il suono del pianoforte di sotto e il chiacchiericcio dei vicini<|15.74|><|15.74|> anche essa diceva di sì col capo macchinalmente con gli occhi sbarrati e quasi pazzi in quelli del vecchio poi quando egli fu partito si celò il viso nel fazzoletto e rientrò nell'andito<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo scalpicceva il borbottare dei fedeli che accompagnavano il viatico s'affacciarono i vicini alcuni ginocchioni col lume in mano e la folla s'ingolfò sotto la porta spalancata a due battenti fra due fili di lanterne che andavano a balzelloni<|12.84|><|12.84|> la mattina usciva a buon'ora col passo frettoloso di tanto in tanto si udiva una scampanellata furiosa in anticamera e la madre correva a chiudersi in camera facendo segno al suo ragazzo di dire che non c'era con l'indice sulle labbra<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la luna e la luce dei lampioni vi entravano ogni notte si posavano sulla macchia unta del letto sui fiorami dorati del salottino misterioso scendendo sempre di mano in mano che il piccone dei muratori si mangiava le rovine<|12.42|><|12.42|> nel silenzio della luna alta dimenticando forse in quell'ora la sua prigione pecespuglie del bosco nativo di quarto d'ora in quarto d'ora l'orologio squillava lentamente dall'alto della torre la quiete greve della notte cadeva lenta anche su quella casa desolata<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12249,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> I vicini corsero alla finestra e con l'umma in mano, ma il quartiere era tornato silenzioso, soffocando i dolori o le collere che racchiudeva fra le sue tappezzerie sontuose. Le finestre rimasero chiuse per un gran pezzo e, allorché si riaprirono, entrarono nelle stanze i muratori, che demolivano la casa per far luogo alla strada nuova, la quale passava di là.<|17.20|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle volte la povera donna era costretta a mostrarsi per calmare il visitatore che non voleva sentir ragione giungendo le mani in croce con gran gesto che volevano essere creduti tutte le finestre spalancate lasciavano diffondersi per il vicinato indifferentemente piante di bimbi e liti di genitori<|15.04|><|15.04|> a un tratto in quella semioscurità nacque un correre affannato un affaccendarsi gente smarrita con le mani nei capelli uno sbattere d'usci poi la camera gialla si illuminò vivamente sulla facciata di tutta la casa nera<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12251,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Tutte le finestre del quartierino di isolato si illuminarono per la prima volta dopo tanto tempo, per l'ultima solennità, mentre la folla degli estranei ingombrava la casa con un luccichio tremolante di cieli nella camera gialla.<|11.56|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la stanza era gialla con una meschina tenda di velo appesa alla finestra a volte vi apparivano dietro delle ombre nere che si dileguavano rapidamente ogni sera alla stessa ora si vedeva passare un lume di stanza in stanza sino alla camera gialla dove la luce si avviava intorno a un letto bianco circondato dalle stesse ombre premurose<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ultima visita che fece il legnetto nella straduccia alla solitaria fu più breve delle altre un vecchio dai capelli bianchi col piede sul montatoio scrollava pietosamente il capo rispondendo a una giovinetta che l'era scesa dietro supplichevole sino alla porta con le mani giunte e il viso disfatto<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi la casa tornava scura e sembrava deserta nel gran silenzio della via solamente allorché vi saliva lo schiamazzo notturno di un ubriaco o il passaggio di una carrozza faceva tremare i vetri nelle finestre una di quelle ombre tacite e dolorose si affacciava a spiare nella via e poi si<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo alcuni minuti un passo frettoloso e guardingo si udiva nella via l'ombra da testa bionda appariva rapidamente dietro le persiane e la finestra si chiudeva una sera nell'alto silenzio squillò all'improvviso una scampanellata minacciosa<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la casa risuonò da mattina a sera del gridìo dei bimbi e degli strilli del donato che la mamma lattava a piede del letto il marito tornava la sera stanco colla faccia disfatta e litigava tutto il tempo colla moglie e coi figliuoli poi rimaneva a scartabellare dei conti sulla tavola sparecchiata sino ad ora tarda colla fronte fra le mani sotto il lume che agonizzava<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dopo che tutti quanti furono partiti la casa rimase sempre illuminata e deserta quasi per una lugubre festa vi si ridea solo di tanto in tanto il passaggio delle solite ombre che correano all'impazzata in un affaccendarsi disperato<|13.50|><|13.50|> e la bianca notte mediterranea scherzava con l'enorme forme delle femmine tra i tentativi bizzarri della fiamma di svellersi dal cavo dei lampioni<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> viaggio a montevideo io vigli dal ponte della nave i colli di spagna svanire nel verde dentro il crepuscolo d'oro la bruna terra celando come una melodia d'ignota scena fanciulla sola come una melodia blu su la riva dei colli ancora tremare una viola<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'incontro di regolo ci incontrammo nella circonvallazione a mare la strada era deserta nel calore pomeridiano guardava con occhio abbabagliato il mare quella faccia l'occhio strabigo si volse ci riconoscemmo immediatamente ci abbracciamo<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parole che non udivo dolci come il vento senza parole della pampa che sommerge la matrona selvaggia mi aveva preso il mio sangue tiepido era certo bevuto dalla terra ora la luce era più scarsa sul terreno nudo nellalito metallizzato delle chitarre<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> selvaggia nera corsa dai venti la pampa che mi correva incontro per prendermi nel suo mistero che la corsa penetrava penetrava con la velocità di un cataclisma dove un atomo lottava nel turbine assordante nel lugubre fracasso della corrente irresistibile<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta verde la campagna intorno le grandi masse luminose degli alberi gravavano sui piccoli colli la loro linea nel cielo aggiungeva un carattere di fantasia la luce un organetto che tentava la modesta poesia del popolo sotto una ciminiera altissima sui terreni vaghi<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora io lo vedevo chiudersi gli orecchi per non udire il rombo come di torrente sassoso del continuo strisciare dei passi erano i primi giorni che la primavera si svegliava in fiandra<|13.12|><|13.12|> mentre più dolce già presso a spegnersi ancora regnava nella lontananza il ricordo di lei la matrona a sua dente la regina ancora nella sua linea classica tra le sue grandi sorelle del ricordo<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle ragazze tutte piccole tutte scure artificiosamente avvolte nella sciarpa traversano saltellando le vie rendendole più vuote ancora e nell'incubo della nebbia in quel cimitero esse mi sembrano a un tratto tanti piccoli animali tutte uguali saltellanti tutte nere<|18.70|><|18.70|> dalle inferiate sale l'alito gelido degli antri a metà davanti alle semplici figure d'amore il suo cuore si era aperto ad un grido ad una lacrima di passione<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il mare e il cielo è d'oro e sul molo corrono i fanciulli e gridano con gridi di felicità già a frotte s'avventurano i viaggiatori alla città tonante che stende le sue piazze e le sue vie la grande luce mediterranea s'effusa in pietra di cenere<|17.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra il barbaglio lontano di un canneto lontane forme ignuglie di adolescenti e il profilo e la barba giudaica di un vecchio e a un tratto dal mezzo dell'acqua morta le zingare e un canto dalla palude afona una nenia primordiale monotona e irritante<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un brevissimo istante e la rigetta in alto leggera nel mentre il battello è una casa scossa dal terremoto che pencola terribilmente e fa un secondo sforzo contro il mare tenace e riattacca a concertare con i suoi alberi una certa melodia beffarda nellaria una melodia che non si ode<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> canta ride svari a ferre alla sinfonia feconda urgente al mare genova canta il tuo canto entro una grotta di porcellana sorbendo caffè guardavo dall'invetriata la folla salire veloce tra le venditrici uguali a statue<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi che il cielo e il paesaggio erano così dolci dopo la pioggia pensavo alle signorine di maupassant e di jamme chi ne lo vale pallido sulla tappezzeria memore e sulle stampe il fiume riprende la sua cantilena vado via<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardo le bianche rocce le mute fonti dei venti e l'immobilità dei firmamenti e i gonfi rivi che vanno piangenti e l'ombre del lavoro umano curve là sui poggi algenti e ancora per teneri cieli lontane chiare ombre correnti<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le tende si allungavano a pochi passi da dove noi seduti in circolo in silenzio guardavamo a tratti furtivamente le strane costellazioni che doravano l'ignoto della prateria notturna un mistero grandioso e vehemente ci faceva fluire con refrigerio di fresca vena profonda<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entravo ricordo allora nella biblioteca io che non potevo manuelita io che non sapevo pensare a voi le lampade elettriche oscillavano lentamente<|11.02|><|11.02|> ora il mio paese tra le montagne io al parapetto del cimitero davanti alla stazione che guardo il cammino nero delle macchine su giù non è ancor notte silenzio chiuto di fuoco le macchine mangiano rimangiano il nero silenzio nel cammino della notte<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una stella fluente in corsa magnifica segnava in linea gloriosa la fine di un corso di storia sgravata la bilancia del tempo sembrava risollevarsi lentamente oscillando<|12.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco la notte ed ecco vigilarmi e luci e luci ed io lontano e solo quieta e lamesse verso linfinito quieto e lo spirto vanno muti i carmi alla notte alla notte intendo solo ombra che torna ch'era dipartito<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si levava la fortezza dello spirito le enormi rocce gettate in cataste da una legge violenta verso il cielo pacificate dalla natura prima che le aveva coperte di verdi selve purificate poi da uno spirito damore infinito<|15.88|><|15.88|> oh i baci i baci vani della fanciulla che lavava lavava e cantava nella neve delle bianche alpi le lagrime salirono a miei occhi al ricordo<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del braccio onusti di giovinezza muta le serve ingenue affaccendate colle sporte colme di vettovaglie vagavano pettinate artificiosamente la loro fresca grazia fuori della porta<|13.82|><|13.82|> il duomo prezioso traversato dalla trave colossale che chiude nella sua nudità un così vasto soffio marino assigna nel ronzio musicale e assonnante ricordo quel profondo silenzio<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'eco dei secchi accordi chiaramente rifluente nell'ombra che è sorda ragazzine alla marinara le lisce gambe latee che passano a scatti strisciando spinte da un vago prurito bianco un delicato busto di adolescente luce gioconda dello spirito italiano sorride<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> archi enormemente vuoti di ponti sul fiume impaludato in magre stagnazioni plumbee sagome nere di zingari mobili e silenziosi sulla riva<|11.58|><|11.58|> castagno casette di macigno disperse a mezza costa finestre che ho visto accese così alle creature del paesaggio cubistico in luce appena dorata di occhi interni tra i fini capelli vegetali il rettangolo della testa in linea occultamente fine<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solitario e fumigante vapore sui barbari recessi e non guardai più la tua strana faccia ma volli andare ancora al lungo pelviale se udissi la tua rossa aurora nel sospiro della vita notturna delle selve<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> crepuscolo mediterraneo crepuscolo mediterraneo perpetuato di voci che nella sera si esaltano di lampade che si accendono chi t'inscenò nel cielo più vasta più ardente del sole notturna estate mediterranea chi può dirsi felice che non vide le tue piazze felici<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sulla lunghissima valle che sale in scale la casetta di sasso sul faticoso verde la bianca immagine dell'elemento la tellurica melodia della falterona le onde telluriche<|13.34|><|13.34|> il silenzio era scandito dal trotto monotono d'una pattuglia e allora il mio anelito infrenabile andava lontano da voi verso le calme oasi della sensibilità della vecchia europa e mi si stringeva con violenza il cuore<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella luce deliziosa e bianca quando i nostri orecchi riposavano appena nel silenzio e i nostri occhi erano stanchi delle girandole di fuoco delle stelle multicolori che avevano lasciato un odore pirico<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un pulviscolo d'oro riempiva il prato e poi lontana la linea muta della città rotta di torri gotiche e così ogni sera coricandomi nella mia prigionia salutavo la primavera e una di quelle sere seppi il russo era stato ucciso<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via dal tanfo via dal tanfo e per le strade e cammina e via cammina già le case son più rade trovo lerba mi ci stendo a conciarmi come un cane da lontano un ubriaco canta amore alle persiane<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era facile incontrarle la sera per le vie cupe la luna illuminava allora le strade e faust alzava gli occhi ai comignoni delle case che nella luce della sembravano punti interrogativi e restava pensieroso allo strisciare dei loro passi che si attenuavano<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando in una baia profonda di un'isola equatoriale in una baia tranquilla e profonda assai più del cielo notturno noi vedemmo sorgere nella luce incantata una bianca città addormentata ai piedi dei picchi altissimi e dei vulcani spenti nel soffio torbido<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un usignolo canta tra i rami del noce il poggio è troppo bello sul cielo troppo azzurro il fiume canta bene la sua cantilena è unora che guardo lo spazio laggiù e la strada a mezza costa del poggio che vi conduce<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salivo alle alpi su lo sfondo bianco delicato mistero laghi lassù tra gli scogli chiare gore vegliate dal sorriso del sogno le chiare gore i laghi estatici delloblio che tu leonardo fingevi<|16.16|><|16.16|> tender potessi in una pace uguale e il ricordo specchiar di una divina serenità perduta o tu immortale anima o tu<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lungo la linea di circonvallazione passavano pomposamente sfumate figure femminile avvolte in pellicce i cappelli copiosamente romantici avvicinandosi a piccole scosse automatiche rialzando la gorgiera carnosa come volatili di bassa corte<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella mattina i suoi nervi saturi l'avevano tradito ed era restato per un quarto d'ora paralizzato dalla parte destra l'occhio strabico fisso sul fenomeno toccando con mano irritata la parte immota si era riavuto era venuto da me e voleva partire<|16.78|><|16.78|> ascolto i discorsi la vita ha qui un forte senso naturalistico come in spagna felicità di vivere in un paese senza filosofia il museo ribera e baccarini<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una cupola rossa ride lontana con il suo leone e i campanili si affollano e nel nereggiare inquieto dei tetti al sole una lunga veranda che ha messo un commento variopinto di archi presso marradi ottobre<|15.88|><|15.88|> ella aveva la pura linea imperiale del profilo del collo vestita di splendore opalino con rapido gesto di giovinezza imperiale traeva la veste leggera sulle sue spalle alle mosse<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vie le chiese le piazze si componeva in un sogno cadenzato come per una melodia invisibile scaturita da quel vagare non era dunque il mondo abitato da dolci spettri e nella notte non era il sogno ridesto nelle potenze sue tutte trionfale<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vi rivedo manuelita il piccolo viso armato dell'ala battagliera del vostro cappello la piuma di struzzo avvolta e ondulante eroicamente i vostri piccoli passi pieni di slancio contenuto sopra il terreno delle promesse eroiche<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trascinando uno ad uno le loro ombre lungo i muri rossastri e scalcinati tutti simili ad ombra una donna dal passo dondolante e dal riso incosciente si univa e chiudeva il corteo<|14.60|><|14.60|> e dal fondo il vento del mar senza posa per i vichi marini nellambigua sera cacciava il vento tra i fanali preludi dal groviglio delle navi<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la caccia sa profilarsi come un chimerico fumo le stelle danzavano sul poggio deserto nessuno viene per la strada mi piace dai balconi guardare la campagna deserta abitata da alberi sparsi anima della solitudine forgiata di vento<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12296,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> negli occhi dolci e cupi.<|2.50|><|2.50|> Sotto lo scorcio dei portici seguivo le vaghe creature rasenti dai pennacchi<|7.50|><|7.50|> melodiosi, sentivo il passo melodioso smorzato nella cadenza lieve ed uguale,<|13.56|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei frati grigi dal volto sereno troppo sereno assisi vigilavano in un angolo una testa spasmodica una barba rossastra un viso emaciato disfatto coi segni di una lotta terribile e vana era il russo violinista e pittore<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che l'eco faticosamente e bianca e lieve e attonita salì di già tutto l'intorno lucea la sera ambigua battevano i fanali il palpito nell'ombra rumori lontano franavano dentro silenzi solenni chiedendo se dal mare il riso non saliva<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le grandi figure che anelano a lui come a un più antico ricordo di gloria e di gioia un bizzarro palazzo settecentesco sporge all'angolo di una via signorile e fatuo<|11.48|><|11.48|> o siciliana proterva opulente matrona alle finestre ventose del vico marinaro nel seno della città percossa di suoni di navi e di carri<|22.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo dava allegria e il mare se la rideva con noi del sorriso così buffo e sorgnone non so se fosse la bestialità irritante del mare il disgusto che quel grosso bestione col sorriso mi dava<|13.32|><|13.32|> un suo ritratto di delinquente un insensato severo nei suoi abiti eleganti la testa portata alta con dignità animale un altro un sorriso l'immagine di un sorriso ritratta a memoria la testa della fanciulla d'este<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il treno mi passa sotto rombando come un demonio la giornata di un nevrastenico bologna la vecchia città dotta e sacerdotale era avvolta di nebbie nel pomeriggio di dicembre<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla vecchia taverna a volte che raccoglieva gli scolari gli piaceva udire tra i calmi conversari dell'inverno bolognese frigido e nebuloso come il suo e lo schioccare dei ciocchi e i guizzi della fiamma sull'ocra delle volte i passi frettolosi sotto gli archi prossimi<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> silenzio il viola della notte in rabeschi dalle sbarre bianche il blu del sonno penso ad anica stelle deserte sui monti nevosi strade bianche deserte poi chiese di marmo bianche nelle strade anica canta un buffo dall'occhio infernale la guida che grida<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il debole cuore batteva un più alto palpito tu la finestra avevi spenta nuda mistica in alto cava infinitamente occhiuta devastazione era la notte tirrena<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> curvo sull'orlo della stufa la testa barbuta il russo scriveva scriveva scriveva non essendovi in belgio l'estradizione legale per i delinquenti politici avevano compito l'ufficio i frati della carità cristiana<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi teste di contadini russi teste barbute tutte teste teste ancora teste la penna scorreva strideva spasmodica perché era uscito per salvare altri uomini<|14.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu le tue membra posasti su le mie nobili membra alitarono felici respirarono la loro bellezza alitarono a una più chiara luce le mie membra nella tua docile nuvola dai divini riflessi oh non accenderle non accenderle<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e povero ignudo felice di essere povero ignudo di riflettere un istante il paesaggio quale è un ricordo incantevole ed orrido in fondo al mio cuore salivo e giunsi giunsi là fino dove le nevi delle alpi mi sbarrava nel cammino<|16.08|><|16.08|> ascolto le fontane hanno taciuto nella voce del vento dalla roccia cola un filo d'acqua in un incavo il vento allenta e raffrena il morso del lontano dolore ecco son volto<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donatrice damore dei porti la cariatide dei cieli di ventura sui suoi divini ginocchi su la sua forma pallida come un sogno uscito dagli innumerevoli sogni dellombra tra le innumerevoli luci fallaci<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre accanto una fonte sotto una cupoletta getta acqua acqua ed acqua senza fretta nella vetta con il busto di un savio imperatore acqua acqua acqua getta senza fretta con in vetta il busto cieco di un savio imperatore romano<|16.86|><|16.86|> accanto il busto dà gli occhi bianchi rosi e vuoti e l'orologio verde come un bottone in alto aggancia il tempo all'eternità della piazza<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> classica mediterranea femina dei porti pei grigi rosei della città di ardesia sonavano i clamori vespertini e poi più quieti i rumori dentro la notte serena<|13.00|><|13.00|> sulla parte immota che sembrava attrarlo irresistibilmente vedevo la mano irritata che toccava la parte immota ogni fenomeno è per sé sereno<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli alti cubi della città si sparpagliano tutti pel golfo in dadi infiniti di luce striati d'azzurro nel mentre il mare tra le tanaglia del molo come un fiume che fugge tacito pieno di singhiozzi taciuti<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un alito tardato e nel crepuscolo la mia pristina lampada in stella il mio cuor vago di ricordi ancora volti volti cui risero gli occhi a fior del sogno voi giovani aurighe per le vie leggere del sogno che in ghirlandai di fervore<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno di loro dalla faccia di cristo è rivestito da una tunica da prete che tiene raccolta sulle ginocchia fumo acre delle pasta asciutte tinnire di piatti e di bicchieri risa dei maschi dalle dita piene di anelli che si lasciano accarezzare dalle femmine ora che hanno mangiato<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sorgenti sorgenti abbiamo da ascoltare sorgenti sorgenti che sanno sorgenti che sanno che spiriti stanno che spiriti stanno a ascoltare<|12.00|><|12.00|> un vecchio si voltò a guardarlo con uno sguardo assurdo lucente e vuoto e la donna sorrideva sempre di un sorriso molle nellaridità meridiana ebete e sola nella luce catastrofica<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tuo corpo un aereo dono sulle mie ginocchia e le stelle assenti e non un dio nella sera d'amore di viola ma tu nella sera d'amore di viola<|12.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una dolcezza acuta una dolcezza di martirio del suo martirio mi si torceva pei nervi febbrile curva sull'orlo della stufa la testa barbuta scriveva la penna scorreva strideva spasmodica perché era uscito per salvare altri uomini<|18.82|><|18.82|> pura negli occhi e nel viso perduto il barbaglio della collana dal collo ignudo camminava ora a tratti inesperta stringendo il ventaglio<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voleva partire mai ci eravamo piegati a sacrificare alla mostruosa assurda ragione e ci lasciammo stringendoci semplicemente la mano in quel breve gesto noi ci lasciammo senza accorgercene ci lasciammo<|14.88|><|14.88|> limpido fresco ed elettrico era il lume della sera e là le alte case parevan deserte laggiù sul mar del pirata della città abbandonata tra il mare giallo e le dune<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una ragazza in ciabatte passa che dice rimessamente un giorno la piena ci porterà tutti il torrente gonfio nel suo rumore cupo commenta tutta questa miseria guardo presso le rocce ripide della falterona<|13.56|><|13.56|> oh se come il torrente che rovina e si riposa nell'azzurro eguale se tale alle tue mura la proclina anima al nulla nel suo andar fatale se alle tue mura in pace cristallina<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già è l'ora vado a infangarmi in mezzo alla via l'ora che l'illustre somiero rampa con il suo carico di nera scienza catalogale<|9.80|><|9.80|> ci vuole l'acqua l'elemento stesso la melodia docile dell'acqua che si stende tra le forre all'ampia rovina del suo letto che dolce come l'antica voce dei venti incalza verso le valli in curve regali poiché essa è qui veramente la regina del paesaggio<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il battito forte nei fianchi del bastimento confondeva il battito del mio cuore e ne svegliava un vago dolore intorno come se stesse per aprirsi un bubone ascoltavo il gorgoglio dellacqua lacqua volte mi pareva musicale<|16.78|><|16.78|> nel paesaggio mitico di navi nel seno dellinfinito nella sera calida di felicità lucente in un grande in un grande velario di diamanti disteso sul crepuscolo<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'agile forma di donna dalla pelle ambrata stesa sul letto ascoltava curiosamente poggiata sui gomiti come una sfinge fuori gli orti verdissimi tra i muri rosseggianti noi soli tre vivi nel silenzio meridiano<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una fontana del cinquecento taceva inaridita la lapide spezzata nel mezzo del suo convento latino si svolgeva una strada acciottolata e deserta verso la città<|12.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in faccia nel vico breve e stretto c'è una finestra unica addinferiata nella parete rossa corrosa di un vecchio palazzo dove dietro le sbarre si vedono affacciati dei visi ebeti di prostitute disfatte a cui il belletto dà un aspetto tragico di pagliacci<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avanti a lei incerte si snodano le valli verso le solitudine alte degli orizzonti la gentile canuta il cuculo sente a cantare e il semplice cuore provato negli anni alle melodie della terra ascolta quieto le note giungon continue e ambigue come in un velo di seta<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure manuelita sappiatelo se lo potete io non pensavo non pensavo a voi io mai non ho pensato a voi di notte nella piazza deserta quando nuvole vaghe correvano verso strane costellazioni alla triste luce elettrica io sentivo la mia infinita solitudine<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ascolta la luce del crepuscolo attenua e dagli inquieti spiriti è dolce la tenebra ascolta ti ha vinto la sorte<|10.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dentro l'infinita maestà della natura lentamente gradatamente io assorgevo all'illusione universale dalle profondità del mio essere e della terra io ribattevo per le vie del cielo il cammino avventuroso degli uomini verso la felicità attraverso i secoli<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lancella l'ingenoa maddalena dai capelli ispidi e dagli occhi brillanti chiedeva in sussulti dal suo corpo sterile dorato crudo e selvaggio dolcemente chiuso nell'umiltà del suo mistero la lunga notte piena degli inganni delle varie immagini<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così come l'acqua scorre immobile per quel fanciullo lasciando dietro a sé il silenzio la gora profonda e uguale conservando il silenzio come ogni giorno l'ombra<|11.96|><|11.96|> poi lo occupa un silenzio dei più profondi nel canale delle colline basse e monotone toccando le piccole città etrusche uguale oramai sino alle foci lasciando i bianchi trofei di pisa<|25.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> esse guardavano la fiamma e cantavano canzoni di cuori in catene tutti i preludi erano taciuti oramai la notte la gioja più quieta della notte era calata<|13.00|><|13.00|> poi tutto ricadeva in un rombo e la terra e la luce mi erano strappate inconsciamente come amavo ricordo il tonfo sordo della prora che si sprofonda nellonda che la raccoglie e la culla<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la messe intesa al misterioso coro del vento in vie di lunghe onde tranquille muta e gloriosa per le mie pupille discioglie il grembo delle luci d'oro<|12.00|><|12.00|> ma di una lacrima sola involontaria caduta dall'occhio restato fisso voleva partire camminavo camminavo nell'amorfismo della gente ogni tanto rivedevo il suo sguardo strabico fisso sul fenomeno<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre il tempo fuggiva invano per me un canto le lunghe onde di un triplice coro salienti a lanci la roccia trattenuta ai confini dorati della notte dall'eco che nel seno petroso le rifondeva allungate perdute<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era intanto calato il tramonto ed avvolgeva del suo oro il luogo commosso dai ricordi e pareva consacrarlo la voce della ruffiana si era fatta man mano più dolce e la sua testa di sacerdotessa orientale compiaceva appose languenti<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finché dopo molte grida e molte ombre in cui un paese è ignoto dopo molto cigolìo di catene e molto acceso fervore noi lasciamo la città equatoriale verso linquieto mare notturno<|13.52|><|13.52|> un gaglioffo o una grossa puttana fuggono sotto le nubi in corsa e le tue rive bianche come le nubi triangolari curve come gonfie vele paese barbarico fuggente paese notturno mistico incubo del caos<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e del tempo fu sospeso il corso inconsciamente io levai gli occhi alla torre barbara che dominava il viale lunghissimo dei platani<|11.78|><|11.78|> la piaga delle sue labbra ardeva nel suo viso pallido è venuta ed è passata portando il fiore la piaga delle sue labbra con un passo elegante troppo semplice e troppo conscio è passata la neve seguita a cadere e si scioglie indifferente nel fango della via<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra il fumo delle pastasciutte acide le risade immantenuti dalle femmine e i silenzi improvvisi che provoca la squadra mobile tre minorenni dondolano monotonamente le loro grazie precoci tre tedeschi rissuti sparuti e scalcagnati seguono compostamente attorno ad un litro<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faenza una grossa torre barocca dietro la ringhiera una lampada accesa appare sulla piazza al capo di una lunga contrada dove tutti i palazzi sono rossi e tutti hanno una ringhiera corrosa<|13.80|><|13.80|> nella notte più lontano per le rotte della notte il mio passo batte botte firenze fiorenza giglio di potenza virgulto primaverile<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come va come va a braccetto lui voleva condurmi in campagna poi io lo decisi invece a calare su la riva del mare stesi sui ciottoli della spiaggia<|10.56|><|10.56|> su le spalle della bella selvaggia si languidì la grazia allombra dei capelli fluidi e la chioma augusta dellalbero della vita si tramò nella sosta sul terreno nudo invitando le chitarre il lontano sonno<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'acqua del mulino corre piana e invisibile nella gora rivedo un fanciullo lo stesso fanciullo laggiù steso sullerba sembra dormire ripenso alla mia fanciullezza quanto tempo è trascorso<|13.66|><|13.66|> così puri come due idii noi liberi liberamente ci abbandonammo allirreparabile scirocco bologna era una melodia era un alito<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh il tuo corpo il tuo profumo mi velava gli occhi io non vedevo il tuo corpo un dolce e acuto profumo là nel grande specchio ignudo nel grande specchio ignudo velato dai fumi di viola<|16.34|><|16.34|> in alto baciato di una stella di luce era il bello il bello e dolce dono di un dio e le timide mammelle erano gonfie di luce<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come una nuvola bianca presso al mio cuore oh resta oh resta oh resta non attristarti oh sole aprimmo la finestra al cielo notturno gli uomini come spettri vaganti vagavano come gli spettri e la città<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le grandi case rosee tra i meandri verdi continuano a illudere il crepuscolo sulla piazza acciottolata rimbalza un ritmico strido un fanciullo a sbalzi che fugge melodiosamente un chiarore infondo al deserto della piazza sale tortuoso dal mare<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sopra il silenzio fatto intenso essa riviveva il suo mito lontano e selvaggio mentre per visioni lontane per sensazioni oscure e violente un altro mito anch'esso mistico e selvaggio mi ricorreva a tratti alla mente<|17.12|><|17.12|> azzurro l'arco dell'intercolonno trema rigato tra i palazzi eccelsi candide righe nell'azzurro persi voli su bianca gioventù in colonne<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrammo dei visi bruni di autocrati rasserenati dalla fanciullezza e dalla festa si volsero verso di noi profondamente limpidi nella luce e guardammo le vedute<|13.38|><|13.38|> accanto una rete nera a triangolo a berretta ricade su una spalla che si schiude un viso bruno aquilino dindovina uguale alla notte di michelangelo<|24.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sintende una fanfara che straziante sale il fiume spare nelle arene dorate nel silenzio stanno le bianche statue a capo i ponti volte<|11.82|><|11.82|> dai fini tratti traspare il sorriso di cerere bionda limpidi sotto la linea del sopracciglio nero i chiari occhi grigi la dolcezza della linea delle labbra<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arco solitario e magnifico teso in forza di catastrofe sotto gli ammucchiamenti inquieti di rocce allagguato dellinfinito io non ero non ero rapito di scoprire nel cielo luci ancora luci<|14.08|><|14.08|> fanciulle dalle acconciature agili dai profili di medaglia sparivano a tratti sui carrettini dietro gli svolti verdi un tocco di campana argentino e dolce di lontananza la sera<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal viale dei tigli io guardavo accendersi una stella solitaria sullo sprone alpino e la selva antichissima addensare lombra e i profondi fruscii del silenzio<|11.90|><|11.90|> una vaga gravezza rossa nell'aria e il camminare accanto ci aveva illanguiditi esaltandoci di una nostra troppo diversa bellezza lei fine bruna<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa fuggiva su la mia testa fuggivano le nuvole e le stelle fuggivano mentre che dalla pampa nera scossa che sfuggiva a ratti nella selvaggia nera corsa del vento ora più forte ora più fievole ora come un lontano fragore ferreo<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il paese natale quattro giorni di sguattero pasto di rifiuti tra i miasmi della lavatura grassa andiamo impestato a più riprese sifilitico alla fine bevitore scialacquatore con in cuore il demone della novità che lo gettava a colpi di fortuna che gli riuscivano sempre<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sulla poppa balzante io già ero portato lontano nel turbinare delle acque il molo gli uomini erano scomparsi fusi come in una nebbia cresceva lodore mostruoso del mare la lanterna spenta s'alzava il gorgoglio dellacqua tutto annegava irremissibilmente<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dellalba non ombre nei puri silenzi dellalba nei puri pensieri non ombre dellalba non ombre piangendo giurando noi fede allazzurro pare la donna che siede palle da giovine ancora sopra dellerta ultima presso la casa antica<|17.88|><|17.88|> le idee brillavano della più pura luce stellare drammi meravigliosi i più meravigliosi dellanima umana palpitavano e si rispondevano attraverso le costellazioni<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così come santa marta spezzati a terra gli strumenti cessato già sui sempreverdi paesaggi il canto che il cuore di santa cecilia accorda col cielo latino<|12.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in linee dolce potenti testa nobile e mitica dorata dell'enigma delle sfingi occhi crepuscolari in paesaggio di torri là sognati sulle rive della guerreggiata pianura sulle rive dei fiumi bevuti dalla terra avida là dove si perde il grido di francesca<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre la mole bianca della città torreggia come un sogno moltiplicato miraggio di enormi palazzi regali e barbari i diademi elettrici spenti corro col preludio che tremola si assorda riprende si afforza e libero sgorga davanti al molo alla piazza densa di navi e di carri<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e noi ancora stanchi del sogno vagabondare a caso per quartieri ignoti fino a stenderci stanchi sul letto di una taverna lontana tra il soffio caldo del vizio noi là nell'incertezza e nel rimpianto colorando la nostra voluttà di riflessi irreali<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ero sul treno in corsa disteso sul vagone e sulla mia testa fuggivano le stelle e i soffi del deserto in un fragore ferreo incontro le ondulazioni come di dorsi di belve in agguato<|13.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ero bello di tormento inquieto pallido assetato errante dietro le larve del mistero poi fuggii mi persi per il tumulto delle città colossali vidi le bianche cattedrali levarsi con gerie enorme di fede e di sogno colle mille punte nel cielo<|19.78|><|19.78|> l'ultimo asterisco della melodia della falterona s'inselva nelle nuvole su la costa lontana traluce la linea vittoriosa dei giovani abeti<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e pare fuggano cacciate verso qualche inferno in quell'esplosione di gioia barocca mentre tutto tutto si annega nel dolce rumore dell'ali sbattute degli angeli che riempie la via piazza sarzano<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> valdervè è una costa interamente alpina che scende a tratti a dirupi e getta sullacqua il suo piedistallo come la zanna del leone lacqua volge con tonfi chiari e profondi lasciando lalto scenario pastorale di grandi alberi e colline<|16.74|><|16.74|> che rinascevano con la speranza traendo essa da un mazzo di carte lunghe untuose strane teorie di regine languenti re fanti armi e cavalieri<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12361,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> La portiera guarda la porta d'argento. Fuori è la notte chiomata di muti canti, pallido amor degli erranti.<|8.86|><|10.54|> Fine del capitolo primo<|11.84|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faust era giovane e bello in un giorno come quello dalla saletta tappezzata tra i ritornelli degli organi automatici e una decorazione floreale dalla saletta udivo la folla scorrere e i rumori cupi<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immobile presso a me io la sentivo divenire lontana e straniera mentre il suo fascino si approfondiva sotto la frangia notturna dei suoi capelli si mosse ed io sentii con una punta d'amarezza tosto consolata che mai più le sarei stato vicino<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la semplicità bizzarra del disegno bianco risalta quando l'oro del tramonto tenta di versarsi dall'invetriata prossima nella penombra della cappella acquistano allora quei sommari disegni un fascino bizzarro e nostalgico<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così vasta così ambigua per la notte così pura lacqua il mare che ne sala alle rotte nella notte batte cieco per le rotte dentro locchio disumano della notte di un destino<|16.76|><|16.76|> e tintinnare dangeliche campanelle e gridi e voci di prostitute e pantomime dofelia stillate dallumile pianto delle lampade elettriche<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12366,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Mentre dalle volte un altro mito si cova che illumina solitaria, limpida, cubica la lampada<|6.32|><|6.32|> colossale a spigoli verdi.<|8.12|><|8.12|> Ed ecco che sul tuo porto fumoso di antenne la piazzetta di San Giovanni era deserta,<|15.00|><|15.00|> la porta della prigione senza le belle fanciulle del popolo che altre volte vi avevo viste.<|20.22|><|20.22|> Attraverso a una piazza dorata da piccoli sepolcreti, nella scia bianca del suo pennacchio, una figura giovine,<|28.18|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> satiro cinto di pampini danzante nella sacra oscenità di sileno nude scheletriche stampe su la rozza parete in un meriggio torrido fantasmi della pietra<|11.82|><|11.82|> desolato andar per valli infin che in azzurrina serenità dall'aspre rocce dato un borgo in grigio e vario torreggiare all'alterno pensier pare e dispare sovra larido sogno serenato<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incantevolmente cristiana fu lospitalità dei contadini là presso sudato mi offertero acqua in un'ora arriverete a laverna se dio vuole<|10.98|><|10.98|> ma lei non voleva essere consolata ma lei gettata a terra voleva piangere tutto il suo pianto figura del ghirlandaio ultima figlia della poesia toscana che fu<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> illanguidiva la sera celeste sul mare pure i dorati silenzi ad ora d'ora dell'ale varcarono lentamente in un azzurreggiare lontani tinti dei varii colori dai più lontani silenzi nella celeste sera varcarono gli uccelli d'oro<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una ragazzina mi guardava con gli occhi neri un po tristi attonita sotto lampio cappello di paglia in tutti un raccoglimento inconscio una serenità conventuale addolciva a tutti i tratti del volto<|13.50|><|13.50|> e infine lei dimentica lontana lamore il suo viso di zingara nellonda dei suoni e delle luci che si colora di un incanto irreale e noi in silenzio attorno allo stagno pieno di chiarori rossastri<|27.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fumano i vapori agli scali desolati domenica per il porto pieno di carcasse e delle lente file umane formiche dell'enorme ossario nel mentre tra le tanaglia del molo rabbrividisce un fiume che fugge<|13.90|><|13.90|> al mattino quando ritorna solo trova su la sua porta una donna morta assiderata e si uccide parlava quando mentre mi fissava con gli occhi spaventati e vuoti<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sorgeva un torreggiare bianco nell'aria in numeri dal mare parvero i bianchi sogni dei mattini lontano di le guando incatenare come un ignoto turbine di suono tra le vele di spuma udivo il suono<|15.76|><|15.76|> i colli trasparivano più lontani sulla pianura percossa di strepiti sulla linea ferroviaria si scorgeva vicino in uno scorcio falso di luce plumbe allo scalo delle merci<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la sacerdotessa dei piaceri sterili lancella ingenua ed avida il poeta si guardavano anime infeconde inconsciamente cercanti il problema della loro vita ma la sera scendeva messaggio d'oro dei brividi freschi della notte<|18.00|><|18.00|> tessevano attorno a me la storia della città giovine e feroce conquistatrice implacabile ardente di unacre febbre di denaro e di gioia immediate<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ancora tutto quello che era arido e dolce sfiorite le rose della giovinezza tornava a rivivere sul panorama scheletrico del mondo<|11.04|><|11.04|> i pollini del desiderio gravi da tutte le forme scultoree della bellezza l'alto cielo spirituale le linee delle colline che vagano insieme alla nostalgia acuta di dissolvimento alitata<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già era tardi fummo soli e tra noi nacque una intimità libera e la matrona dagli occhi giovani poggiata per sfondo la mobile tenda d'itrina parlò<|11.60|><|11.60|> stanchezze d'amore stanchezze improvvise sul letto di una taverna lontana altra culla avventurosa d'incertezza e di rimpianto così quello che ancora era arido e dolce<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiedendo se ludiva infaticabilmente la sera alla vicenda di nuvole là in alto dentro del cielo stellare al porto il battello si posa nel crepuscolo che brilla negli alberi quieti riflutti di luce<|14.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vasto dentro un odor tenuo e vanito di catrame vegliato dalle lune elettriche sul mare appena vivo il vasto porto si addorme salza la nube delle ciminiere mentre il porto in un dolce scricchiolìo dei cordami<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come mistico il paesaggio come bella la povertà delle sue casupole come incantate erano sorte per me le stelle nel cielo dallo sfondo lontano dei dolci avvallamenti dove sfumava la valle barbarica donde veniva il torrente inquieto e cupo di profondità<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così lontane da voi passavano quelle ore di sogno ore di profondità mistiche e sensuali che scioglievano in tenerezze i grumi più acri del dolore ore di felicità completa che aboliva il tempo e il mondo intero lungo sorso alle sorgenti<|17.58|><|17.58|> ho sostato nelle case di campigna son sceso per interminabili valli selvose e deserte con improvvisi sfondi di un paesaggio promesso un castello isolato e lontano<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per un meraviglioso attimo immutabilmente nel tempo e nello spazio alternandosi i destini eterni un disco livido spettrale spuntò allorizzonte lontano profumato irraggiando riflessi gelidi dacciaio<|16.10|><|16.10|> ora di già nel rosso del fanale era già lombra faticosamente bianca bianca quando nel rosso del fanale bianca lontana faticosamente lequa tonita rise un irreale riso<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte davanti al fuoco lo specchio nella fantasmagoria profonda dello specchio i corpi ignudi avvicendano muti e i corpi lassi e vinti nelle fiamme inestinte e mute<|13.02|><|13.02|> io vi perdevo allora manuelita perdonate tra la turba delle signorine elastiche dal viso molle inconsciamente feroce violentemente eccitante tra le due bande di capelli lisci nellimmobilità delle dee della razza<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a tratti alla malinconia più profonda dell'errante un richiamo dalle criniere dell'erbe scosse come alla malinconia più profonda dell'eterno errante per la pampa riscossa come un richiamo che fuggiva lugubre<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sogno di prigione nel viola della notte odo canzoni bronzee la cella è bianca il giaciglio è bianco la cella è bianca piena di un torrente di voci che muoiono nelle angeliche cune delle voci angeliche bronzee è piena la cella bianca<|17.94|><|17.94|> rividi un'antica immagine una forma scheletrica vivente per la forza misteriosa di un mito barbaro gli occhi gorghi cangianti vividi di linfe oscure<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che la forza dorme dorme che cula la tristezza inconscia delle cose che saranno e il vasto porto scilla dentro un ritmo affaticato e si sente la nube che si forma dal vomito assilente<|13.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le porte moreschie si caricavano e si attorcevano di mostruosi portenti neri nel mentre sullo sfondo il cupo azzurro s'insenava di stelle solitaria troneggiava ora la notte accesa in tutto il suo brulicame di stelle e di fiamme<|17.26|><|17.26|> cigolava cigolava cigolava di catene la gru sul porto nel cavo della notte serena e dentro il cavo della notte serena e nelle braccia di ferro<|27.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stia venti settembre nellalbergo un vecchio milanese cavaliere parla dei suoi amori lontani a una signora dai capelli bianchi e dal viso di bambina<|10.66|><|10.66|> in mille e mille diamanti in un grande velario vivente il battello si scarica ininterrottamente cigolante instancabilmente introna e la bandiera è calata<|21.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12387,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> profumi vari gravavano l'aria, l'accordo delle chitarre si addolciva da un vico ambiguo<|5.96|><|5.96|> nell'armonioso clamore della via che ripida calava al mare.<|9.84|><|9.84|> Le insegne rosse delle botteghe promettevano vini d'Oriente dal profondo splendore opalino,<|15.44|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volava senza fine sull'ale distese leggera come una barca sul mare addio colomba addio le altissime colonne di roccia della verna si levavano a picco grigia nel crepuscolo tutt'intorno rinchiuse dalla foresta cupa<|15.50|><|15.50|> francesca b o divino santo francesco pregate per me peccatrice venti agosto me ne sono andato per la foresta con un ricordo risentendo la prima ansia<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lei calma gli spiega le stranezze del cuore lui ancora stupisce e si affanna qua nell'antico paese chiuso dai boschi ho lasciato castagno ho salito la falterona lentamente seguendo il corso del torrente rubesto<|15.88|><|15.88|> dalla camerata a volte la camerata dei veri pazzi dove ora mi avevano messo oltre i vetri spessi oltre le sbarre di ferro io guardavo il cornicione profilarsi al tramonto<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i vichi dove ancora in alto battaglia glorioso il lungo giorno in fantasmi d'oro nel mentre a l'ombra dei lampioni verdi nell'arabesco di marmo un mito si cova che torce le braccia di marmo verso i tuoi dorati fantasmi notturna estate mediterranea<|18.16|><|18.16|> sull'uscio di casa mi volgo e vedo il classico baffuto colossale emissario ah i diritti della vecchiezza ah quanti maramaldi<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu chinati gli occhi di viola tu ad un ignoto cielo notturno che avevi rapito una melodia di carezze ricordo cara lievi come lali di una colomba<|12.12|><|12.12|> il canto fu breve una pausa un commento improvviso e misterioso e la montagna riprese il suo sogno catastrofico il canto breve<|22.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra le rocce crepuscolari una forma nera cornuta immobile mi guarda immobile con occhi d'oro laggiù nel crepuscolo la pianura di romagna oh donna sognata donna dorata donna forte profilo nobilitato di un ricordo di immobilità bizantina<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi che nella sorda lotta notturna la più potente anima seconda ebbe frante le nostre catene noi ci svegliammo piangendo ed era l'azzurro mattino come ombre d'eroi veleggiavano<|13.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> consacrate dalla mia ansia del supremo amore<|3.00|><|3.00|> dall'ansia della mia fanciullezza tormentosa<|5.90|><|5.90|> assetata<|6.72|><|6.72|> tutto era mistero per la mia fede<|9.90|><|9.90|> la mia vita era tutta<|11.64|><|11.64|> un'ansia del segreto delle stelle<|14.24|><|14.24|> tutta un chinarsi sull'abisso<|16.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora fu che nel mio intorpidimento finale io sentii con delizia luomo nuovo nascere luomo nascere riconciliato con la natura ineffabilmente dolce e terribile deliziosamente e orgogliosamente succhi vitali nascere<|15.94|><|15.94|> chi può dirsi felice che non vide le tue piazze felici e le tue vie tortuose di palazzi e palazzi marini e dove il mito si cova<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si indovina solo alle scosse di danza bizzarra che la scuotono c'erano due povere ragazze sulla poppa leggera siamo della leggera te non la rivedi più la lanterna di genova eh chi importava in fondo ballasse il bastimento ballasse fino a buenos aires<|17.28|><|17.28|> ero sotto l'ombra dei portici stillata di gocce e gocce di luce sanguigna nella nebbia di una notte di dicembre a un tratto una porta si era aperta in uno sfarzo di luce<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora assopito io seguivo degli echi di un'emozione meravigliosa echi di vibrazioni sempre più lontane finché pure cogli echi l'emozione meravigliosa si spense<|10.90|><|10.90|> scampanava la pasqua per la via pampa chi è rostè d mate uno spagnolo mi proffersi a bassa voce quasi a non turbare il profondo silenzio della pampa<|23.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'osteria sempre deserta di giorno mostra la sera dietro la vetrata un affaccendarsi di figure losche grida e richiami beffardi e brutali si spandono pel vico quando qualche avventore entra<|13.48|><|13.48|> la sua rinuncia è semplice e dolce dalla sua solitudine intona il canto alla natura con fede frate sole suo racqua frate lupo un caro santo italiano<|25.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovrò salire salire nel presbiterio trovo una lapide ad andrea del castagno mi colpisce il tipo delle ragazze viso legnoso occhi cupi incavati toni bruni su toni giallognoli<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la chimera non so se tra rocce il tuo pallido viso m'apparve o sorriso di lontananza ignote fosti la china e burne affronte fulgente o giovine suora della gioconda o delle primavere spente per i tuoi mitici pallori<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sopra di lei sull'amatrona pensierosa negli occhi giovani una tenda una tenda bianca di trina una tenda che sembrava agitare delle immagini delle immagini sopra di lei delle immagini candide sopra di lei pensierosa negli occhi giovani<|17.76|><|17.76|> il russo era condannato da diciannove mesi rinchiuso affamato spiato implacabilmente doveva confessare aveva confessato<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12402,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Risveglia la mia speranza sull'infinito della pianura o del mare sentendo aleggiare un soffio di grazia.<|6.92|><|7.52|> Nobiltà carnale e dorata, profondità dorata degli occhi, guerriera, amante, mistica, benigna di nobiltà, umana, antica, romagna.<|18.16|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un calore dorato nell'ombra della stanza presente una chioma profusa un corpo rantolante procubo nella notte mistica dell'antico animale umano dormiva lancella dimentica nei suoi sogni oscuri come un'icona bizantina<|16.26|><|16.26|> entro dei ponti tuoi multicolori l'arno presago quietamente arena e in riflessi tranquilli frange appena archi severi trasfiorir di fiori<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terzo nel tepore della luce rossa dentro le chiuse aule dove la luce affonda uguale dentro gli specchi all'infinito fioriscono sfioriscono bianchezze di trine<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> catrina bizzarra figlia della montagna barbarica della conca rocciosa dei venti come è dolce il tuo pianto come è dolce quando tu assistevi alla scena di dolore della madre della madre che aveva morto lultimo figlio una delle pie donne a lei dintorno inginocchiata cercava di consolarla<|19.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dagli occhi lucenti e bruni colei che di grazia imperiale incantava la rosea freschezza dei mattini e tu seguivi nellaria la fresca incarnazione di un mattutino sogno e soleva vagare quando il sogno e il profumo velavano le stelle<|16.20|><|16.20|> o speranza o speranza a mille a mille splendono nellestate i frutti un coro che è incantato e al suo murmure canoro che vive per miriadi di faville<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eppure triste forse fissavo le nubi che sembravano attardarsi curiose un istante su quel paesaggio profondo espiarlo e svanire dietro le lance immobili degli abeti<|13.34|><|13.34|> porgenti frutti di mare con rauche grida cadenti su la bilancia immota così ti ricordo ancora e ti rivedo imperiale su per l'erta tumultuante<|24.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come partire la mia pazzia tranquilla quel giorno lo irritava la paralisi lo aveva esacerbato lo osservavo aveva ancora la faccia a destra atona e contratta e sulla guancia destra il solco di una lacrima<|15.16|><|15.16|> la luce delle stelle ora impassibili era più misteriosa su la terra infinitamente deserta una più vasta patria il destino ci aveva dato un più dolce calor naturale era nel mistero della terra selvaggia e buona<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma più raro un sorriso e più severo intento e masticato di prognosi riservata le scienziate caffè è passata la russa<|11.56|><|11.56|> voi figlia generosa della prateria nutrita di aria vergine voi tornate ad apparirmi col ricordo lontano anima dell'oasi dove la mia vita ritrovò un istante il contatto colle forze del cosmo<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta mi siete presente esile e nervosa la cipria sparsa come neve sul vostro viso consunto da un fuoco interno le vostre vesti di rosa che proclamavano la vostra verginità come un'aurora piena di promessi<|15.12|><|15.12|> che tu amavi guardar dietro ai cancelli le stelle le palle de notturne che soleva passare silenziosa e bianca come un volo di colombe<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la superficie del mare era tutta abbagliante bisognava mangiare andiamo avevo accettato di partire andiamo senza entusiasmo e senza esitazione andiamo<|12.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa era per cui io dimenticavo il vostro piccolo corpo convulso nella stretta del guanciale il vostro piccolo corpo pericoloso tutto adorabile di snellezza e di forza eppure vi giuro manuelita io vi amavo e vi amo e vi amerò sempre di più di qualunque altra donna dei due mondi<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla pampa si udì chiaramente un balzare uno scalpitare di cavalli selvaggi il vento si udì chiaramente levarsi lo scalpitare parve perdersi sordo<|12.70|><|12.70|> accanto una fanciulla inginocchiata ammarata e fine i capelli recisi sulla fronte con grazia giovanile le gambe lisce e ignude dalla vestaglia smagliante<|24.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12414,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Dal ponte sopra la città odo le ritmiche cadenze mediterranee. I colli mi appaiono spogli con le loro torri attraverso le sbarre verdi, ma laggiù le farfalle innumerevoli della luce riempiono il paesaggio di un'immobilità di gioia inesauribile.<|14.96|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intorno è un grande silenzio un grande vuoto nella luce falsa dai freddi bagliori che ancora guizza sotto le strette della penombra e corre la memoria ancora alle signore gentili dalle bianche braccia ai balconi laggiù come in un sogno come in un sogno cavalleresco<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o regina o regina adolescente ma per il tuo ignoto poema di voluttà e di dolore musica fanciulla e sangue segnato di linea di sangue nel cerchio delle labbra sinuose regina della melodia ma per il vergine capo reclino<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'antica amica l'eterna chimera teneva fra le mani rosse il mio antico cuore ritorno nella stanza ove le schiuse sue forme dai velari della luce<|13.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e risalutai lamica senza stupore come se le profondità selvagge dello sprone lattendessero levarsi dal paesaggio ignoto io per il viale dei tigli andavo intanto difeso dagli incanti mentre tu sorgevi e sparivi dolce amica luna<|17.84|><|17.84|> ai confini della campagna una porta incisa di colpi guardata da una giovine femmine in veste rosa palla ed a grassa la attrasse entrai<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> strisciavano le loro ombre lungo i muri rossastri e scalcinati egli seguiva automa diresse alla donna una parola che cadde nel silenzio del meriggio<|11.10|><|11.10|> il viaggio e il ritorno salivano voce e voci e canti di fanciulli e di lussuria per i ritorti vichi dentro dell'ombra ardente al colle al colle<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la città comprende s'accende e la fiamma titilla ed assorbe i resti magnificenti del sole e intesse un sudario dublio divino per gli uomini stanchi perdute nel crepuscolo tonante ombre di viaggiatori vanno per la superba terribili e grotteschi come i ciechi<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ancora ti chiamo ti chiamo chimera giardino autunnale firenze al giardino spettrale allauro muto delle verdi ghirlande alla terra autunnale<|16.06|><|16.06|> il sogno è al termine e lanima improvvisamente sola cerca un appoggio una fede nella triste ora lontano si vedono lentamente sommergersi le vedette mistiche guerriere dei castelli del casentino<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel quadro della porta aperta le stelle brillarono rosse e calde nella lontananza lombra delle selvagge nellombra<|11.12|><|11.12|> poi guardavo le torri rosse dalle travi nere dalle balaustrate aperte che vegliavano deserte sullinfinito era la vigilia di natale ero uscito un grande portico rosso dalle lucerne moreschie<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto attorno la città mostrava le sue travature colossali nei palchi aperti dei suoi torrioni umida ancora della pioggia recente che aveva imbrunito il suo mattone<|11.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le cose già non sono più e dal fondo silenzio come un coro tenero e grandioso sorge danela in alto al mio balcone e in aroma dall'oro in aroma dall'oro acre e languente tra le statua immortali nel tramonto<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vi rivedevo manuelita poi che vigilavate pallida e lontana voi anima semplice e chiusa nelle vostre semplici armi so manuelita voi cercavate la grande rivale so la cercavate nei miei occhi stanchi che mai non vi appresero nulla<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stan le ciane commentando la stradina è solitaria non cè un cane qualche stella nella notte sopra i tetti e la notte mi par bella e cammino poveretto nella notte fantasiosa pur mi sento nella bocca la saliva disgustosa<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla breccia dei bastioni rossi corrosi nella nebbia si aprono silenziosamente le lunghe vie il malvagio vapore della nebbia intristisce tra i palazzi velando la cima delle torri le lunghe vie silenziose e deserte come dopo il saccheggio<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i palazzi marini avevan bianchi arabeschi nell'ombra illanguidita ed andavamo io e la sera ambigua ed io gli occhi alzavo su ai mille mille e mille occhi benevoli delle chimere nei cieli quando melodiosamente d'alto sale<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> davanti alla faccia barbuta di un frate che sporgeva dal vano di una porta sostavano in un inchino trepidante servile strisciavano via mormorando rialzandosi poco a poco<|12.88|><|12.88|> l'uomo o il viaggio il resto o l'incidente ci sentiamo puri mai c'eravamo piegati a sacrificare alla mostruosa assurda ragione<|23.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la padrona zitta mi rifà il letto aiutata dalla fanticella monotona dolcezza della vita patriarcale fine del pellegrinaggio immagini del viaggio e della montagna<|12.74|><|12.74|> qualche cosa di nuovo di infantile di profondo era nell'aria commossa il mattone rosso ringiovanito dalla pioggia sembrava esalare dei fantasmi torbidi condensati in ombre di dolore virgineo che passavano nel suo torbido sogno<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le case quadrangolari in pietra viva costruite dai lorena restano vuote e il viale dei tigli dà un tono romantico alla solitudine dove i potenti della terra si sono fabbricate le loro dimore la sera scende dalla cresta alpina e si accoglie nel seno verde degli abeti<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come un mito arabesco imbiancava in fondo il pallore incerto della tenda e allora figurazioni di unantichissima libera vita di enormi miti solari di stragi di orge si crearono avanti al mio spirito<|17.94|><|17.94|> era una vigilia di festa la vigilia di natale sentivo che tutto posava ricordi speranze anchio li abbandonavo allorizzonte curvo laggiù<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io poeta notturno vegliai le stelle vivide nei pelaghi del cielo io per il tuo dolce mistero io per il tuo divenir taciturno<|11.46|><|11.46|> io dopo due mesi di cella ansioso di rivedere degli esseri umani ero rigettato come da onde ostili camminavano velocemente come pazzi ciascuno assorto in ciò che formava l'unico senso della sua vita la sua colpa<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel corpo dell'antico palazzo rosso affocato nel meriggio sordo l'ombra cova su la rozza parete delle nude stampe scheletriche dürer ribera ribera il passo di danza del satiro a guzzo su sileno osceno briaco<|16.60|><|16.60|> e come fuori del tempo i corpi bianchi stupiti inerti nella fornace opaca bianca dal mio spirito esausto silenziosa si sciolse eva si sciolse e mi risvegliò<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andar de lacqua i gorghi per la china valle nel sordo mormorar sfiorato seguire unala stanca per la china valle che batte e volge<|11.42|><|11.42|> ecco che sul tuo porto fumoso di molli cordami dorati per le tue vie mi appaiono in grave incesso giovani forme di già presaghe al cuore di una bellezza immortale appaiono<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la prateria si alzava come un mare argentato agli sfondi e rigetti di quel mare miseri uomini feroci uomini ignoti chiusi nel loro cupo volere storie sanguinose subito dimenticate che rivivevano improvvisamente nella notte<|16.62|><|16.62|> sbattuto alla luce dallombra dei portici stillata di gocce e gocce di luce sanguigna io fissavo a stretto attonito la grazia simbolica e avventurosa di quella scena<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il supplizio del fango colla loro placida gioia i frati colloro ghigno muto i delinquenti gli avevano detto quando con una parola con un gesto con un pianto irrefrenabile nella notte aveva volta volta scoperto un po del suo segreto<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella tortura del sogno scoprire il corpo vulcanizzato due chiazze due fori di palle di moschetto sulle sue mammelle estinte credetti di udire fremere le chitarre là nella capanna d'assie di zingo sui terreni vaghi della città mentre una candela schiariva il terreno nudo<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lassù tra gli abeti fumosi nella nebbia tra i mille e mille ticchetii le mille voci del silenzio svelata una giovine luce tra i tronchi per sentieri di chiarie salivo<|12.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricordavo gli occhi vittoriosi la linea delle ciglia forse mai non aveva saputo ed ora la ritrovavo al termine del mio pellegrinaggio che rompeva in una confessione così dolce lassù lontano da tutto era scritta a metà del corridoio dove si svolge la via crucis della vita di san francesco<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è così parigi ecco londra la battaglia di moukden noi guardavamo intorno doveva essere tardi tutte quelle cose viste per gli occhi magnetici delle lenti in quella luce di sogno<|16.22|><|16.22|> le bambine dei bohemiens i capelli sciolti gli occhi arditi e profondi congelati in un languore ambiguo amaro attorno dello stagno liscio e deserto<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i riflessi doro delle bandiere e delle navi che varcavano la curva dellorizzonte si sentiva lattesa in un brusìo di voci tranquille le voci argentine dei fanciulli dominavano liberamente nellaria la città riposava del suo faticoso fervore<|18.56|><|18.56|> contrasta con una così semplice antica grazia toscana del profilo e del collo che riesce a renderle piacevoli forse come differente la sera di campigno<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le contrade alle svolte sono deserte qualche matrona piena di fascino nell'aria si accumula qualche cosa di danzante ascolto la grossa torre barocca ora accesa mette nell'aria un senso di liberazione<|14.80|><|14.80|> ch'era la notte fonda mentre tu siciliana dai cavi vetri in un torto giuoco l'ombra cava e la luce vacillante o siciliana ai capezzoli l'ombra rinchiusa tu eri la piovra delle notti mediterranee<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vidi le alpi levarsi ancora come più grandi cattedrali e piene delle grandi ombre verdi degli abeti e piene della melodia dei torrenti di cui udivo il canto nascente dallinfinito del sogno<|13.58|><|13.58|> basta i giorni passavano tra i sacchi di patate avevo scoperto un rifugio gli ultimi raggi rossi del tramonto che illuminavano la costa deserta costeggiavano da un giorno bellezza semplice di tristezza maschia<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre a me trepidante la vita passava avanti nelle immortali forme serene il amaro lacuto balbettio del mare è subito spento all'angolo di una via spento apparso e subito spento il dio d'oro del crepuscolo bacia le grandi figure sviadite sui muri degli alti palazzi<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volte di tre quarti udendo dal sobborgo il clangore che si accentua annunciando le lingue di fuoco delle lampade inquiete a trivellare l'atmosfera carica di luci orgiastiche ora addolcite nel già morto cielo dolce rosate alleggerite di un velo<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vegliata dal castello antico le signore ai balconi poggiate il puro profilo languidamente nella sera l'ora di grazia della giornata di riposo e di oblio al di fuori si è fatta la quiete<|13.76|><|13.76|> all'antica piazza dei tornei salgono strade e strade e nell'aria pura si prevede sotto il cielo e il mare l'aria pura è appena segnata di nubi leggere l'aria è rosa un antico crepuscolo ha tinto la piazza e le sue mura<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laggiù avevano tratto le lunghe vesti mollemente verso lo splendore vago della porta le passeggiatrici le antiche la campagna intorpidiva allora nella rete dei canali<|12.88|><|12.88|> io cercando in fondo degli occhi grigi opachi uno sguardo uno sguardo mi parvele distinguere che li riempiva non di terrore quasi infantile inconscio come di meraviglia<|26.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in fondo avanti posava nello sfarzo di un'ottomana rossa il gomito reggendo la testa poggiava il gomito reggendo la testa una matrona e gli occhi bruni vivaci le mammelle enormi<|13.72|><|13.72|> dalla mia fanciullezza una voce liturgica risuonava in preghiera lenta e commossa e tu da quel ritmo sacro a me commosso sorgevi già inquieto di vaste pianure di lontani miracolosi destini<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fiume si snoda per la valle rotto e muggente a tratti canta e riposa in larghi specchi d'azzurro e più veloce trascorre le mura nere<|10.12|><|10.12|> gettato sullerba vergine in faccia alle strane costellazioni io mi andavo abbandonando tutto ai misteriosi giuochi dei loro arabeschi cullato deliziosamente<|21.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ecco si leva e scompare il vento ecco torna dal mare ed ecco sentiamo ansimare il cuore che ci amò di più guardiamo digià il paesaggio degli alberi e lacque è notturno il fiume va via taciturno pum mamma quell'uomo lassù<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riodo il preluio scordato delle rozze corde sotto l'arco di violino del tram domenicale i piccoli dadi bianchi sorridono su la costa tutti in cerchio come una dentiera enorme tra il fetido odore di catrame e di carbone misto al nauseante odor di infinito<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passano le serve nell'aria acre di fumo gettando un richiamo musicale paste e in un quadro a bianco e nero una ragazza bruna con una chitarra mostra i denti e il bianco degli occhi appesa in alto serenata sui lungarni m'investe un soffio stanco dalle colline fiorentine<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo gli sfondi spirituali senza spirito dopo l'oro crepuscolare dolce come il canto dell'onipresente tenebra è il canto dell'acqua sotto le rocce così com'è dolce l'elemento nello splendore nero degli occhi delle vergini spagnole e come le corde delle chitarre di spagna<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dalle altezze agli infiniti albori vigili calan trepidi pei monti tremoli e vaghi nelle vive fonti gli echi dei nostri due sommessi cuori<|11.40|><|11.40|> una campana dalla chiesetta francescana tintinna nella tristezza del chiostro e pare il giorno dallombra il giorno piagner che si muore<|21.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la piazza ha un carattere di scenario nelle loggi ad archi bianchi leggeri e potenti passa la pescatrice povera nello scenario di caffè concerto rete sul capo e le spalle di velo nero tenue fitto di neri punti per la piazza viva di archi leggeri e potenti<|17.60|><|17.60|> l'oblio così caro alla statua del pagano imperatore sopra la cupoletta dove l'acqua zampilla senza fretta sotto lo sguardo cieco del savio imperatore romano<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ribera dove vidi le tue danze arieggiate di secchi accordi il tuo satiro aguzzo alla danza dei vittoriosi accordi e incontro laltra tua faccia il cavaliere della morte laltra tua faccia cuore profondo cuore danzante<|17.54|><|17.54|> una canzonetta volgaruccia era morta e mi aveva lasciato il cuore nel dolore e me ne andavo errando senza amore lasciando il cuore mio di porta in porta<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12458,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> In alto, nei trofei di gesso di una chiesa, gli angeli paffuti e bianchi sciolgono la loro pompa convenzionale, mentre che sulla via le perfide fanciulle brune mediterranee, brunite d'ombra e di luce, si bisbigliano all'orecchio al liparo delle ali teatrali,<|16.88|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a udire il sussurrare dellacqua sotto le nude rocce fresca ancora delle profondità della terra così conosco una musica dolce nel mio ricordo senza ricordarmene neppure una nota so che si chiama la partenza o il ritorno<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mi tornava alla mente in flutti amari e vehementi la luna illuminava ora tutta la pampa deserta e uguale in un silenzio profondo solo a tratti nuvole scherzanti un poco la luna ombre improvvise correnti per la prateria e ancora una chiarità immensa e strana nel gran silenzio<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rivedo ancora parigi place d'italie le baracche i carrozzoni i magri cavalieri dell'irreale dal viso essiccato dagli occhi perforanti di nostalgie feroci tutta la grande piazza ardente di un concerto infernale stridente e irritante<|17.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei colpi sordi dei fischi dallo scalo accentuavano la monotonia diffusa nell'aria il vapore delle macchine si confondeva con la nebbia i fili si appendevano e si riappendevano ai grappoli di campanelle dei pali telegrafici che si susseguivano automaticamente<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allombra dei lampioni verdi le bianche colossali prostitute sognavano sogni vaghi nella luce bizzarra al vento il mare nel vento mesceva il suo sale che il vento mesceva e levava nellodor lussurioso dei vichi<|17.32|><|17.32|> a un tratto la fanciulla liberata esalò la sua giovinezza languida nella sua grazia selvaggia gli occhi dolci e acuti come un gorgo<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il silenzio d'un'epoca sepolta d'una civiltà sepolta e come una fanciulla etrusca possa rattristare il paesaggio nel vico centrale osterie malfamate botteghe di rigattieri bislacchi ottoni disparati<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco le rocce strati su strati monumenti di tenacia solitaria che consolano il cuore degli uomini e dolce mi è sembrato il mio destino fuggitivo al fascino dei lontani miraggi di ventura che ancora arridono dai monti azzurri<|14.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu attratta verso la baracca la sua vestaglia bianca a fini strappi azzurri ondeggiò nella luce diffusa e dio seguì il suo pallore segnato su la sua fronte dalla frangia notturna dei suoi capelli<|16.56|><|16.56|> nella luce uniforme dalle navi alla città solo il passo che alla notte solitario si percuote per la notte dalle navi solitario ripercuote<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su dalle pagine risuscitava un mondo defunto sorgevano immagini antiche che oscillavano lentamente collombra del paralume e sovra il mio capo gravava un cielo misterioso gravido di forme vaghe rotto a tratti da gemiti di melodramma<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so se la fiamma pallida fu dei capelli il vivente segno del suo pallore non so se fu un dolce vapore dolce sul mio dolore sorriso di un volto notturno<|13.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora potremo riposare in sogni bianchi ancora cè uno specchio avanti a me e lorologio batte la luce mi giunge dai portici attraverso le cortine della vetrata prendo la penna scrivo cosa non so ho il sangue alle dita scrivo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi che michelangelo aveva ripiegato su le sue ginocchia stanche di cammino colei che piega che piega e non posa regina barbara sotto il peso di tutto il sogno umano e lo sbattere delle pose arcane e violente<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la nave già cieca varcando battendo la tenebra coi nostri naufraghi cuori battendo la tenebra l'ale celeste sul mare ma un giorno salirono sopra la nave le gravi matrone di spagna dagli occhi torbidi angelici dai seni gravidi di vertigine<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> genova poi che la nube si fermò nei cieli lontano su la tacita infinita marina chiusa ne lontani veli e ritornava l'anima partita che tutto a lei l'intorno era già arcanamente illustrato del giardino il verde sogno nell'apparenza sovrumana<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> curvo sull'orlo della stufa scriveva febbrilmente un uomo in una notte di dicembre solo nella sua casa sente il terrore della sua solitudine pensa che fuori degli uomini forse muoiono di freddo ed esce per salvarli<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andavamo andavamo per giorni e per giorni le navi gravi di vele molli di caldi soffi incontro passavano lente sì presso di sul cassero a noi ne appariva bronzina una fanciulla della razza nuova<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancora il diavolo ci aveva riuniti per quale perché cuori leggeri noi non pensamo a chiedercelo parlammo parlammo finché sentimmo chiaramente il rumore delle onde che si frangevano sui ciottoli della spiaggia alzammo la faccia alla luce cruda del sole<|16.84|><|16.84|> il torrente mi raccontava oscuramente la storia io fisso tra le lance immobili degli abeti credendo a tratti vagare una nuova melodia selvaggia<|27.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veramente toscano tra i cipressi scorgo altri portici su una costa una croce apre le braccia ai vastissimi fianchi della falterona spoglia di macchie che scopre la sua costruttura sassosa con una fiamma pallida e fulva bruciano le erbe del camposanto<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'odore epirico di sera di fiera nell'aria agli ultimi clangori vedevo le antichissime fanciulle della prima illusione profilarsi a mezzo ai ponti gettati dalla città al sobborgo nelle sere dell'estate torrida<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si aprivano le chiuse aule dove la luce affonda uguale dentro gli specchi all'infinito apparendo le immagini avventurose delle cortigiane nella luce degli specchi impallidite nella loro attitudine di sfingi<|15.04|><|15.04|> il corridoio alitato dal gelo degli antri si veste tutto della leggenda francescana il santo appare come l'ombra di cristo rassegnata nata in terra d'umanesimo che accetta il suo destino nella solitudine<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo è morta non sai era la notte di fiera della perfida babele salente in fasci verso un cielo affastellato un paradiso di fiamma in lubrici fischi grotteschi<|13.56|><|13.56|> ho riposato nella limpidezza angelica dellalta montagna addolcita di toni cupi per la pioggia recente ingemmata nel cielo coi contorni nitidi e luminosi che mi facevano sognare davanti alle colline dei quadri antichi<|28.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frammento firenze ed i piedini andavano armoniosi portando i cappelloni battaglieri che armavano di un'ala gli occhi fieri del lor languore solo nel bel giorno<|15.74|><|15.74|> dalla cresta acuta del cielo sopra il mistero assopito della selva io scorsi andando pel viale dei tigli la vecchia amica luna che sorgeva in nuova veste rossa di fumi di rame<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne la notte e fu compita la conquista dell'ancella il suo corpo ambrato la sua bocca vorace i suoi ispidi neri capelli a tratti la rivelazione dei suoi occhi atterriti di voluttà intricarono una fantastica vicenda<|16.14|><|16.14|> la sartina e l'avvocato ridono e chiacchierano i cocchieri imbacuccati tirano fuori la testa dal bavero come bestie stupite tutto mi è indifferente oggi risalta tutto il grigio monotono e sporco della città<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva i capelli ricciuti le bolognesi somigliavano allora a medaglie siracusane e il taglio dei loro occhi era tanto perfetto chiamavano sembrare immobili a contrastare armoniosamente coi lunghi riccioli bruni<|15.48|><|15.48|> e lorizzonte mi sembrava volerli cullare coi riflessi frangiati delle sue nuvole immobili allinfinito ero libero ero solo<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rilevando al passo un lato della persona gloriosa del puro viso ove l'occhio rideva nel tenero agile ovale suonavano le chitarre all'incesso della dea<|11.00|><|11.00|> contigui uguali gli archi perdendosi gradatamente nella campagna tra le colline fuori della porta poi una grande linea che apparve passò<|21.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dell'amore si sente il fascino indefinito governa una donna matura addolcita da una vita d'amore con un sorriso con un vago bagliore che è negli occhi il ricordo delle lacrime della voluttà<|13.02|><|13.02|> passeggiata in tram in america e ritorno aspro preludio di sinfonia sorda tremante violino a corda elettrizzata tramme che corre in una linea nel cielo ferreo di fili curvi<|27.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sulla falterona giogo la falterona verde nero e argento la tristezza solenne della falterona che si gonfia come un enorme cavallone pietrificato<|10.74|><|10.74|> la verna e varco e varco campigno paese barbarico fuggente paese notturno mistico incubo del caos il tuo abitante porge la notte dell'antico animale umano nei suoi gesti nelle tue mosse montagne l'elemento grottesco profila<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la voce era taciuta intorno la ruffiana era sparita la voce era taciuta certo lavevo sentita passare con uno sfioramento silenzioso struggente<|12.06|><|12.06|> fu scosso da una porta che si spalancò dei vecchi delle forme oblique ossute e mute si accalcavano spingendosi coi gomiti perforanti terribili nella gran luce<|26.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la via si torce e sprofonda come nubi sui colli le case veleggiano ancora tra lo svariare del verde e si scorge in fondo il trofeo della v m tutto bianco che vibra dali nellaria<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vento che scherza nella valle ed ombra del vento la nuvola il lontano ammonimento del fiume nella valle e la rovina del contrafforte la frana la vittoria dell'elemento il vento che scherza nella valle<|14.62|><|14.62|> che tesson e tesson lamento volubil che l'onda che amorza ne l'onda volubile smorza ne l'ultimo schianto crudele le vele le vele le vele<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sera di fiera il cuore stasera mi disse non sai la rosa bruna incantevole dorata da una chioma bionda<|10.42|><|10.42|> guardo ancora la finestra la costa è un quadretto d'oro nello squittire dei falchi presso campigno settembre per rendere il paesaggio il paese vergine che il fiume docile a valle solo riempie del suo rumore di tremeti freschi non basta la pittura<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel fanciullo o quella immagine proiettata dalla mia nostalgia così immobile laggiù come il mio cadavere marradi antica volta specchio velato<|12.46|><|12.46|> passeggio sotto l'incubo dei portici una goccia di luce sanguigna poi l'ombra poi una goccia di luce sanguigna la dolcezza dei seppelliti scompaio in un vicolo ma dall'ombra sotto un lampione s'imbianca un'ombra che ha le labbra tinte<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vadano a covare in un lungo letargo un loro malefico sogno numerose le studentesse sotto i portici si vede subito che siamo in un centro di cultura guardano a volte con l'ingenuità di ofelia tre a tre parlando ai fior di labbra<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in faccia a me una matrona selvaggia mi fissava senza batter ciglio la luce era scarsa sul terreno nudo nel fremere delle chitarre al lato sul tesoro fiorente di una fanciulla in sogno la vecchia stava ora aggrappata come un ragno mentre pareva sussurrare<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianchi sul tono ricco del noce sembrano rilevarsi i profili hieratici dal breve paesaggio claustrale da cui sorgono decollati figure di una santità fatta spirito linee rigide enigmatiche di grandi anime ignote<|15.90|><|15.90|> sfiorite le rose della giovinezza sorgeva sul panorama scheletrico del mondo nella sera dei fuochi della festa d'estate<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una fanciulla nel torrente lavava lavava e cantava nelle nevi delle bianche alpi si volse mi accolse nella notte mi amò e ancora sullo sfondo le alpi il bianco delicato mistero<|14.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un treno si sgonfia arriva in silenzio è fermo la porpora del treno morde la notte dal parapetto del cimitero le occhiaie rosse che si gonfiano nella notte poi tutto mi pare si muta in rombo da un finestrino in fuga io io calzo le braccia nella luce<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'occhio dell'orologio trasparente in alto appare che illumina la sera le frecce dorate una piccola madonna bianca si distingue già dietro la ringhiera con la piccola lucerna corrosa accesa e già la grossa torre barocca è vuota e si vede che porta illuminati i simboli del tempo e della fede<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ancora il magnetismo di quando voi chinaste il capo voi fiore meraviglioso di una razza eroica mi attira nonostante il tempo ancora verso di voi<|11.26|><|11.26|> le mattine di primavera sull'arno la grazia degli adolescenti che non è grazia al mondo che vinca tua grazia d'aprile vivo vergine continuo alito fresco che vivifica i marmi e fa nascere venere botticelliana<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salutai e una voce conventuale profonda e melodrammatica mi rispose insieme ad un grazioso sorriso aggrinzito distinsi nell'ombra lancella che dormiva colla bocca semiaperta<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un frate decrepito nella tarda ora si trascina nella penombra dell'altare silenzioso nel saio villoso e prega le preghiere d'ottanta anni d'amore fuori il tramonto s'intorbida strie minacciose di ferro si gravano sui monti prospicenti lontane<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vidi come cavalle vertiginose che si scioglievano le dune verso la prateria senza fine deserta senza le case umane e noi volgemmo fuggendo le dune che apparve su un mare giallo della portentosa dovizia del fiume del continente nuovo la capitale marina<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nella nuvola bianca della sua bellezza che posa un istante il ginocchio a terra lassù così presso al cielo stradine solitarie tra gli alti colonnari dalberi contente di una lieve stria di sole finché io là giunsi indove avanti a una vastità velata di paesaggio<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la selve oscura il torrente sorte ed intorpidi gorghi la chiostra di rocce lambe ed involge aereo cilestrino e il cuculo cola più lento due note velate nel silenzio azzurrino<|13.98|><|13.98|> riposo ora per l'ultima volta nella solitudine della foresta dante la sua poesia di movimento mi torna tutta in memoria o pellegrino o pellegrini che pensosi andate<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro sangue nelle vene che noi assaporavamo con voluttà misteriosa come nella coppa del silenzio purissimo e stellato chiero estedmate ricevetti il vaso e succhiai la calda bevanda<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'azzurro si apre tra questi due alberi il noce è davanti alla finestra della mia stanza di notte sembra raccogliere tutta l'ombra e curvare le cupe foglie canore come una messe di canti sul tronco rotondo lattiginoso quasi umano<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vidi che intorno si era fatto scuro nella camerata non cera che il tanfo il respiro sordo dei pazzi addormentati dietro le loro chimere col capo affondato sul guanciale seguivo in aria delle farfalline che scherzavano attorno alla lampada elettrica nella luce scialba e gelida<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o fragili rime o ghierlande d'amori notturni dal giardino una canzone si rompe in catena fievole di singhiozzi la vena è aperta arido rosso e dolce è il panorama scheletrico del mondo<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vento come bianca finse una visione di grazia come dalla vicenda infaticabile delle nuvole e delle stelle dentro del cielo serale dentro il vico marino in alto sale dentro il vico che rosse in alto sale marino l'ali rosse dei fanali rabbescavano l'ombra illanguidita<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che nel vico marino in alto sale che bianca e lieve querula salì come nell'ali rosse de fanali bianca e rossa nell'ombra del fanale che bianca e lieve e tremula salì<|13.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dallaltra parte della piazza la torre quadrangolare s'alza accesa sul corroso mattone e su a capo dei vicoli gonfi cupi tortuosi palpitanti di fiamme là quadricuspide vetta a quadretta ride svariata di smalto mentre nel fondo bianca e torbida al lato dei lampioni verdi la lussuria siede imperiale<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un ultimo saluto allaride pendici aspre arrossate nellestremo sole confusa di rumori rauchi grida la lontana vita grida al morente sole che insanguina le aiole<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> verso la porta disserrata contro l'azzurro serale fantastica di trofei mitici tra torri nude al sereno a te aggrappata dintorno la febbre della vita pristina e per i vichi lubrici di fanali il canto instornellato delle prostitute<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le tre fanciulle avevano espresso disperatamente nella cadenza millenaria la loro pena breve ed oscura e si erano taciute nella notte tutte le finestre nella valle erano accese ero solo<|14.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ofelia la mia ostessa è pallida e le lunghe ciglia le frangiano appena gli occhi il suo viso è classico e insieme avventuroso osservo che alle labbra morse dello spagnolo della dolcezza italiana e insieme il ricordo il riflesso dell'antica gioventù latina<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non accenderle tutto è vano vano è il sogno tutto è vano tutto è sogno amore primavera del sogno sei sola sei sola che appari nel velo dei fiumi di viola come una nuvola bianca<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io correvo tra le tribù indiane od era la morte od era la vita e mai mi parve che mai quel treno non avrebbe dovuto arrestarsi nel mentre che il rumore lugubre delle ferramenta ne commentava incomprensibilmente il destino<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le nebbie sono scomparse esco mi rallegra il buon odore casalingo di spigo e di lavanda dei paesetti toscani la chiesa ha un portico a colonnette quadrate di sasso intero nudo ed elegante semplice e austero<|15.62|><|15.62|> da quando i bagliori magnetici delle stelle mi dissero per la prima volta dellinfinità delle morti il tempo è scorso si è addensato è scorso<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qual ponte muti chiedemmo qual ponte abbiamo noi gettato sull'infinito che tutto ci appare ombra di eternità a quale sogno levammo la nostalgia della nostra bellezza la luna sorgeva nella sua vecchia vestaglia dietro la chiesa bizantina<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vidi dalle solitudini mistiche staccarsi una tortora e volare distesa verso le valli immensamente aperte il paesaggio cristiano segnato di croci inclinate dal vento ne fu vivificato misteriosamente<|13.32|><|13.32|> dove ero io ero in piedi io ero in piedi sulla pampa nella corsa dei venti in piedi sulla pampa che mi volava incontro per prendermi nel suo mistero un nuovo sole mi avrebbe salutato al mattino<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riudivo il torrente ancora lontano crosciava bagnando antiche città desolate lunghe vie silenziose deserte come dopo un saccheggio<|10.18|><|10.18|> dove i coli verdi di muffa calano in tranelli dombra in mezzo alla piazza mozza la testa guarda senz'occhi sopra la cupoletta una donna bianca appare a una finestra aperta è la notte mediterranea<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> occhi lucenti e le vesti al vento ed ecco selvaggia la fine di un giorno che apparve la riva selvaggia là giù sopra la sconfinata marina<|11.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'avanguardia dei giganti giovinetti serrati in battaglia felici nel sole lungo la lunga costa torrenziale in fondo nel frusciar delle nere selve sempre più avanti accampanti lo scoglio enorme che si ripiega grottesco su se stesso pachiderma a quattro zampe sotto la massa oscura<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me ne vado per le strade strette oscure e misteriose vedo dietro le vetrate affacciarsi gemme e rose dalle scale misteriose cè chi scende brancolando dietro ai vetri rilucenti<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rantolante di un sonno pesante seminudo il bel corpo agile e ambrato sedetti piano la lunga teoria dei suoi amori sfilava monotona ai miei orecchi antichi ritratti di famiglia erano sparsi sul tavolo untuoso<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella giocondità dello scirocco mi beavo dei suoi soffi tenui vedevo la nebulosità invernale che fuggiva davanti a lui le nuvole che si riflettevano laggiù sull'astrico chiazzato in riflessi argentei sulla fugace chiarità perlacea dei visi femminili trionfanti<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passano nella veglia opime dimessi damore leggere spole tessenti fantasie multicolori errano polvere luminosa che posa nellenigma degli specchi<|12.12|><|12.12|> tutto era di unir realtà spettrale cerano dei panorami scheletrici di città dei morti bizzarri guardavano il cielo in pose lignose<|22.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seguitavamo le nostre confidenze calmi era tornato damerica tutto pareva naturale ed atteso ricordavamo lincontro di quattro anni fa laggiù in america e il primo per la strada di pavia lui scalcagnato col collettone<|16.06|><|16.06|> che lascia dietro a sé una cavalleria di screpolature screpolature e screpolature nella roccia fino ai ribollimenti arenosi di colline laggiù sul piano di toscana<|26.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dava l'immagine di un grande porto deserto e velato aperto nei suoi granai dopo la partenza avventurosa nel mattino mentre che nello scirocco sembravano ancora giungere in soffi caldi e lontani di laggiù<|14.98|><|14.98|> ricordo una vecchia città rossa di mura e turrita arsa su la pianura sterminata nell'agosto torrido con il lontano refrigerio di colline verdi e molli su lo sfondo<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la magia della sera languida amica del criminale era galeotta delle nostre anime oscure e i suoi fastigi sembravano promettere un regno misterioso<|11.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12529,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatuo della sua antica nobiltà mediterranea. Ai piccoli balconi i sostegni di marmo si attorcono<|6.88|><|6.88|> in se stessi con bizzarria. La grande finestra verde chiude nel segreto delle imposte la<|12.14|><|12.14|> capricciosa speculatrice, la tiranna agile Bruno Rosata e la via barocca vive di una duplice vita.<|18.66|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mattino arride sulle cime dei monti in alto sulle cuspidi di un triangolo desolato sillumina il castello più alto e più lontano venere passa in barroccio accoccolata per la strada conventuale<|13.92|><|13.92|> oh ricordo ero giovine la mano non mai quieta appoggiata a sostenere il viso indeciso gentile di ansia e di stanchezza prestavo allora il mio enigma alle sartine levigate e flessuose<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> porta un profumo di corolle smorte misto a un odor di lacche di vernici di pitture antiche percettibile appena<|10.40|><|10.40|> una grandiosa vergine a testa reclina d'ancella mossa di un passo giovine non domo alla cadenza offrendo il contorno della mascella rosea è forte e a tratti la luce obliqua dell'occhio nero al di sopra dell'omero servile<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pei ricchi antichi e profondi fragore di vita gioia intensa e fugace velario doro di felicità e il cielo ove il sole ricchissimo lasciò le sue spoglie preziosi<|11.98|><|11.98|> le stelle sono bottoni di madreperla e la sera si veste di velluto e tremola la sera fatua è fatua la sera e tremola ma cè nel cuore della sera cè sempre una piaga rossa languente<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno varcato in lunga teoria nell'aria non so qual bacchico canto salgono e dietro a loro il monte introna e si distingue il loro verde canto<|12.16|><|12.16|> si affacciavano ai cancelli d'argento delle prime avventure e le antiche immagini addolcite da una vita d'amore a proteggermi ancora col loro sorriso di una misteriosa incantevole tenerezza<|25.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lungo le mura di chiese e di conventi non si udiva il rumore dei suoi passi una piazzetta deserta casupole schiacciate finestre mute a lato in un balenio enorme la torre otticuspide rossa impenetrabile e arida<|16.54|><|16.54|> avanti alla tenda gualcita di trina la fanciulla posava ancora sulle ginocchia ambrate piegate piegate con grazia di cinedo fausta era giovane e bello<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una bianca purità virginea conservata nei delicati incavi del marmo grandi figure della tradizione classica chiudono la loro forza tra le ciglia<|11.18|><|11.18|> tra le donne variopinte sulle porte le contrade cupe della città tutte vive di tentacoli rossi verande ritorri dalle travature enormi sotto il cielo corvo<|21.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la seguì dunque come si segue un sogno che si ama vano così eravamo divenuti a un tratto lontani e stranieri dopo lo strepito della festa davanti al panorama scheletrico del mondo<|15.60|><|15.60|> l'amante nella penombra si aggraffia al viso dell'amante per scarnificare il suo sogno ecc ancora per la via tristezza acuta<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le stelle erano assenti e non un dio era nella sera d'amore di viola ma tu leggera tu su le mie ginocchia sedevi cariatide notturna di un incantevole cielo<|12.72|><|12.72|> dalle bianche forme della bellezza mentre pure nostra è la divinità del sentirsi oltre la musica del sogno abitato d'immagini plastiche larno qui ancora ha tremiti freschi<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nella chiesa l'angelo purità dolce che il giglio divide e la vergine eletta e un cirro azzurreggia nel cielo e un'anfora classica rinchiude la terra ed i gigli che appare nello scorcio giusto in cui appare il sogno<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> esco il piazzale deserto seggo sul muricciolo figure vagano facelle vagano e si spengono i frati si congedano dai pellegrini un alito continuo e leggero soffia dalla selva in alto ma non si ode né il frusciare della massa oscura né il suo fluire per gli antri<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ferma il mio antico compagno di scuola già allora bravissimo ed ora di già in belle lettere guercio professor purulento mi tenta mi confessa con un sorriso sempre più lercio conclude potresti provare a mandare qualcosa all'amore illustrato via<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella chiesetta solitaria allombra delle modeste navate io stringevo lei dalle carni rosee e dagli accesi occhi fuggitivi anni ed anni ed anni fondevano nella dolcezza trionfale del ricordo<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pulviscolo d'oro che avvolgeva la città parve ad un tratto sublimarsi in un sacrifizio sanguigno quando i riflessi sanguigni del tramonto credei mi portassero il suo saluto chiusi le palpebre restai lungamente senza pensiero quella sera non chiesi altro<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei libri che avevo letti nella mia adolescenza erano esposti a una vetrina tra le stampe in fondo la luminosità marmorea di un grande palazzo moderno i fusti d'acciaio curvi di globi bianchi ai quattro lati<|14.66|><|14.66|> così il destino era consumato antri profondi fessure rocciose dove una scaletta di pietra si sprofonda in un'ombra senza memoria ripidi colossali bassorilievi di colonne nel vivo sasso<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel mio ricordo s'accese la purità della lampada stellare brillò la luce della sera d'amore ma quale incubo gravava ancora su tutta la mia giovinezza<|13.86|><|13.86|> e dura sotto il cielo che dura estate rosea di più rosea estate intorno nell'aria del crepuscolo s'intendono delle risa serenamente e dalle mura sporge una torricella rosa tra ledera che cela una campana<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dolce e rosata presso il crepuscolo antico nella linea eroica della grande figura femminile romana sosta ricordi di zingare ricordi d'amori lontani ricordi di suoni e di luci<|14.44|><|14.44|> la pioggia ha reso cupo il grigio delle montagne davanti alla fonte hanno stazionato a lungo i castagnini attendendo il sole aduggiati da una notte di pioggia nelle loro stamberghe allagate<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedevo alle finestre lucenti come le stelle passare le ombre delle famiglie marine e canti udì volenti ed ambigui nelle vene della città mediterranea<|10.58|><|10.58|> ma ora se lo potete sappiate io dovevo restare fedele al mio destino era un'anima inquieta quella di cui mi ricordavo sempre quando uscivo a sedermi sulle panchine della piazza deserta sotto le nubi in corsa essa era per cui solo il sogno mi era dolce<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avanti come una mostruosa ferita profondava una via ai lati dellangolo delle porte bianche cariatidi di un cielo artificiale sognavano il viso poggiato alla palma<|13.20|><|13.20|> ma per i cuori leggeri unaltra vita è alle porte non cè di dolcezza che possa uguagliare la morte più più più intendi chi ancora ti culla intendi la dolce fanciulla che dice allorecchio più più<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> secondo ritorno salgo nello spazio fuori del tempo lacqua il vento la sanità delle prime cose il lavoro umano sull'elemento liquido la natura che conduce strati di rocce su strati<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fantasia su un quadro dardengo soffici faccia zigzag anatomico che oscura la passione torva di una vecchia luna che guarda sospesa al soffitto in una taverna cafè chantant damerica la rossa velocità di luci funambola che tanga spagnola cinerina esterica in tango di luci si disfa<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quassù abitano i falchi la pioggia leggera d'estate batteva come un ricco accordo sulle foglie del noce ma le foglie dell'acacia albero caro alla notte si piegavano senza rumore come un'ombra verde<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi il piccione maschio restava sopra immobile dieci minuti perché le domande restavano ancora senza risposta allora lei spinta dalla nostalgia ricordava ricordava lungo il passato<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conosco un quadro perduto tra lo splendore dell'arte fiorentina colla sua parola di dolce nostalgia è il figliuol prodigo all'ombra degli alberi della casa paterna letteratura non so il mio ricordo l'acqua è così<|15.42|><|15.42|> non seppi mai come costeggiando torpidi canali rividi la mia ombra che mi derideva nel fondo mi accompagnò per strade male odoranti dove le femmine cantavano nella caldura<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una divina dolcezza notturna mi si discoprì nel mattino tutto velato di chiarie e il verde sfumato e degradante all'infinito e pieno delle potenze delle sue profilate catene notturne<|12.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una antica e opulente matrona dal profilo di montone coi neri capelli agilmente attorti su la testa sculturale barbaramente decorata dall'occhio liquido come da una gemma nera dagli sfaccettamenti bizzarri sedeva agitata da grazie infantili<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli indiani morti e vivi si lanciavano alla riconquista del loro dominio di libertà in lancio fulmineo le erbe piegavano in gemito leggero al vento del loro passaggio la commozione del silenzio intenso era prodigiosa<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12556,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle corrusche sue statue superbe.<|3.00|><|3.00|> E udii canto, udii voce di poeti,<|6.00|><|6.00|> nelle fonti e le sfingi sui frontoni benigne un primo oblio parvero,<|11.00|><|11.00|> ai proni umani ancor largire dai segreti d'eda li uscì.<|16.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12557,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Oppure a volte, quando l'acqua saliva ai finestrini, io seguivo il tramonto equatoriale sul mare. Volavano uccelli lontano dal nido, ed io pure, ma senza gioia. Poi, sdraiato in coperta, restavo a guardare gli alberi dondolare nella notte tiepida, in mezzo al rumore dell'acqua.<|18.12|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12558,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> O Satana, tu che le troie notturne metti in fondo ai quadrivi,<|4.28|><|4.66|> o tu che dall'ombra mostri l'infame cadavere di Ofelia,<|8.22|><|8.82|> O Satana, abbi pietà della mia lunga miseria.<|12.18|><|13.70|> Fine del capitolo terzo<|15.32|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> caprese michelangelo colei che tu piegasti su le sue ginocchia stanche di cammino che piega che piega e non posa nella sua posa arcana come le antiche sorelle le barbare regine antiche sbattute nel turbine del canto di dante regina barbara sotto il peso di tutto il sogno umano<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricorderò per molto tempo ancora la ragazzina e i suoi occhi consci e tranquilli sotto il cappellone monacale sulle stoppie interminabili sempre più alte si alzavano le torri naturali di roccia che reggevano la casetta conventuale rilucente di dardi di luce nei vetri occidui<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e alfine stìa bianca elegante tra il verde melodiosa di castelli sereni il primo saluto della vita felice del paese nuovo la poesia toscana ancor viva nella piazza sonante di voci tranquille<|13.56|><|13.56|> formano sotto i portici il corteo pallido e interessante delle grazie moderne le mie colleghe che vanno a lezione non hanno larduo sorriso d'annunziano palpitante nella gola come le letterate<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle profondità dell'essere fluire dalle profondità della terra il cielo come la terra in alto misterioso puro deserto dall'ombra infinito<|11.44|><|11.44|> son capitato in mezzo a buona gente la finestra della mia stanza che affronta i venti e là e il figlio povero uccellino dai tratti dolci e dall'anima indecisa<|23.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dualismo lettera aperta a manuelita e cegarrai voi adorabile creola dagli occhi neri e scintillanti come metallo in fusione<|11.92|><|11.92|> delle barbare travolte regine antiche aveva udito dante spegnersi nel grido di francesca là su le rive dei fiumi che stanchi di guerra mettono foce nel mentre su le loro rive si ricrea la pena eterna dell'amore<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel passaggio deserto fetido di un orinatoio della muffa dei muri corrosi ha per sola prospettiva in fondo l'usteria i pagliacci ritinti sembrano seguire curiosamente la vita che si svolge dietro<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la sua finestra scintillava in attesa finché dolcemente gli scuri si chiudessero su di una duplice ombra ed il mio cuore era affamato di sogno per lei per levanescente come lamore evanescente<|14.68|><|14.68|> la portiera nello sfarzo smesso di un giusta cuore verde le rughe del volto più dolci gli occhi che nel chiarore velano il nero guarda la porta d'argento<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i complimenti vivaci degli stradini che riparano la via il ciugo che si voltola in terra le risa le imprecazioni montanine le rocce e il fiume<|11.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fin che la conversazione si era illanguidita la voce era taciuta intorno il mistero della voluttà aveva rivestito colei che lo rievocava sconvolto le lagrime agli occhi io in faccia alla tenda bianca ritrina seguivo seguivo ancora delle fantasie bianche<|19.36|><|19.36|> tacito pieno di singhiozzi taciuti fugge veloce verso l'eternità del mare che si balocca e complotta laggiù per rompere la linea<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la serenità del sopracciglio memoria della poesia toscana che fu tu già avevi compreso o leonardo o divino primitivo campigna foresta della falterona<|12.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu scesa allora dal tuo cavallo tu allora guardavi tu che nella profluvia ondosa dei tuoi capelli salivi salivi con la tua compagnia come nelle favole d'antica poesia e già dimentica dell'amor del poeta montefiletto settembre<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'invetriata la sera fumosa d'estate dall'alta invetriata mesce chiarori nell'ombra e mi lascia nel cuore un suggello ardente<|12.38|><|12.38|> inconsciamente colui che io ero stato si trovava avviato verso la torre barbara la mitica custode dei sogni dell'adolescenza saliva al silenzio delle straducole antichissime<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua vita era un lungo peccato la lussuria la lussuria ma tutta piena ancora per lei di curiosità irraggiungibili la femmina lo picchiettava tanto di baci da destra da destra perché<|15.88|><|15.88|> il canto della tenebra la luce del crepuscolo si attenua inquieti spiriti si addolce la tenebra al cuore che non ama più<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto fonde come la neve in questo pantano e in fondo sento che è dolce questo dileguarsi di tutto quello che ci ha fatto soffrire tanto più dolce che presto la neve si stenderà ineluttabilmente in un lenzuolo bianco<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una odalisca di gomma respirava sommessamente e volgeva attorno gli occhi d'idolo e lodore acuto della segatura che felpava i passi e il sussurrio delle signorine del paese attonite di quel mistero<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> larve che si scioglievano mute per rinascere a vita inestinguibile nel silenzio pieno delle profondità meravigliose del destino dei ricordi perduti delle immagini si componevano già morte mentre era più profondo il silenzio<|15.84|><|15.84|> gli occhi grigi la bocca dalle linee rosee tenui passò nella vastità luminosa del cielo sbiancava nel cielo fumoso la melodia dei suoi passi<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amava allora raccogliersi in un canto mentre la giovine ostessa rosso il guarnello e le belle gote sotto la pettinatura fumosa passava e ripassava davanti a lui<|11.22|><|11.22|> sopra la prateria il teschio che si levava lentamente era linsegna formidabile di un esercito che lanciava torme di cavalieri con le lance in resta acutissime lucenti<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero uccellino che trascina una gamba rotta e il vento che batte alla finestra dall'orizzonte annuvolato i monti lontani ed alti il rombo monotono del vento lontano è caduta la neve<|12.54|><|12.54|> ora hanno rivestito la sua cappella scavata nella viva roccia corre tutto intorno un tavolato di noce dove con malinconia potente un frate da bibbiena intarsiò mezze figure di santi monaci<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualche cosa era fuori dei vetri aprì la finestra era lo scirocco e delle nuvole in corse al fondo del cielo curvo non cera là il mare si ammucchiavano nella chiarità argentea dove laurora aveva lasciato un ricordo dorato<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vertice colorito dallaltra parte della piazza mette quadretta da quattro cuspi di una torre quadrata mette quadretta svariate di smalto un riso acuto nel cielo oltre il tortueggiare sopra dei vicoli il velo rosso del roso mattone e da quel riso odo risponde<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco inevitabile sotto i portici lo sciame aeroplanante delle signorine intellettuali che ride e fa gluglumo orando i denti in caccia sembra di tutti i nemici della scienza e della cultura che va a frangere ai piedi della cattedra<|15.58|><|15.58|> l'aria ride la tromba avalle i monti squilla la massa degli scorritori si scioglie avvivi i lanci i nostri cuori balsano e grida ed oltrevarca i ponti<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi la stanchezza nel gelo della notte la calma lo stendersi sul piatto di ferro il concentrarsi nelle strane costellazioni fuggenti tra lievi veli argentei e tutta la mia vita tanto simile a quella corsa cieca fantastica infrenabile<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dai rumori attutiti del bivacco i miei pensieri fluttuavano si susseguivano i miei ricordi che deliziosamente sembravano sommergersi per riapparire a tratti lucidamente trasumanati in distanza come per un'eco profonda e misteriosa<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli si persuade di piacervi e piacete tanto più a lui quanto più state a sentirlo ma non bisogna distrarsi quando egli ha sciolto giordano povero a voi se egli si ferma per domandarvi approvazione e voi siete col capo ad altro<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli arnesi del giuoco sono raccolti nella cesta raccolta e caricata la batteria degli impicci delle provvigioni avanzate delle stoviglie e via discorrendo si dà un'occhiata stracca alla gran scena del mare che ci aveva tanto commossi all'arrivo e si riprende il sentiero della valle<|15.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma c'erano i ripieghini utili e maneschi sederini di tela con due staggi mastiettati a iccasse che venivano a fare l'ufficio loro in buon punto il saggio terenzio spazzoli aveva proprio pensato a tutto perfino agli ottantanove chilogrammi della signora berti<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì andiamo da quella parte ma non prendendo la strada bassa del mulino che poi se non la trovassi laggiù dovrei fare una pettata per risalire a santa giustina come mi è venuta in mente santa giustina<|13.60|><|13.60|> si dovrebbe per intanto vedere questa famosa abbazia di dusiana della quale in corsenna si son raccontate tante meraviglie di marmi di capitelli di colonnini di lapidi di iscrizioni antiche e via discorrendo<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son venuto qua senza libri non contando l'orazio del marrai un gingillo non un libro di studio e non contando il mio dante il babbo di tutti e non se l'abbia male nessuno c'è tutto in lui come nella bibbia ed è sempre nuovo dio di misericordia non si potrà dunque far meglio<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come li ha tutti condensati il venosino esprimendoli tutti con quel sentimento della misura che è la vera dote del genio come li ha tutti rivissuti in se stesso non già intarsiatore dirigente d'accordo ma fonditore balioso e geniale rendendoli come guizzi dell'anima sua<|18.48|><|18.48|> ah vede ne aveva avuto noia ed è grasso sì almeno non può prender posto tra i magri ma corre si arrampica resiste ad ogni fatica e questo non è da grassi<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le berti amabili innocenti accennarono soltanto di essere andate il mattino a passeggio di là dal mulino avendo sentito che adriana era andata a passeggio anche lei traversando il paese e girando da quella parte ma certamente serano ingannati gli informatori poiché non l'avevano trovata<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che inchiostro che inchiostro ho paura io dell'inchiostro vi siete persuasa ora è fuggita si capisce dopo avermi accoccato quello che lì per lì le è venuto alla mano un gomitolo di refe sempre lei sempre lei viva galatea galatia<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la mia non potrebbe esser quella di teocrito amata pazzamente da polifemo e invaghita del giovane aci sventuratissimo polifemo quanti caldi sospiri quanti ardenti proteste quante vane querele che ovidio ha raccolte<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor buci non istette alle mosse volle esser lui il secondo e si cacciò avanti senza badare a me suo legittimo padrone degno del massimo rispetto non foss'altro per le venti lire che avevo buttate via a riscattarlo dalla schiavitù di corsenna<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor terenzio spazzoli che di queste cose se ne intende benissimo lha proclamata uno spadaccino di prima forza ahimè non di primissima ebbene che vuol dire c'è sempre qualcuno che in una cosa sola ci può superare ma è già bello esser forti in molte non le pare<|17.12|><|17.12|> forse come il don giovanni del campo amor sono passato accanto alla felicità senza vedermene ed ho lasciato intatto il suggello al dolce bigliettino in cui mi era promessa<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo considerando il primo principio della mia conoscenza con la signorina wilson o per dire più esattamente del mio pensare a lei un carattere dell'amore si potrebbe rinvenire<|11.68|><|11.68|> non mai più viste non mai più fabbricate la signorina wilson vuol sapere perché quei massi rotondi rugosi di color rossastro si trovino là pietre cadute dai monti risponde il commendator matteini<|25.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so forse allo stesso modo che m'è venuto in mente di andare dalle wilson anziché dalle berti o dalla guarneri i avvio tagliando il monte a mezza costiera e via via risalendo fino ad afferrarne la vetta donde mi faccio a guardare d'ogni banda e a porger l'orecchio<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi par di ricordare che n'avesse toccato una in testa anche lui dica pure due con lacerazione cutanea e non contiamo le ammaccature ma non c'è niente di grave il suo amico si duole assai più d'un colpo al ginocchio dice anzi che non è stato di buona guerra<|15.52|><|15.52|> due o tre volte passandomi egli a tiro m'è tornata la voglia di assestargli una pedata ingratissimo cane la festa è finita almeno per quanto riguarda gli artisti<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e buona notte ci siam visti cinque minuti dopo lavora rumorosamente e saporitamente di mantice beato lui solamente i felici sanno russare così<|13.28|><|13.28|> è l'inferno scatenato è il finimondo è l'ira di dio poi poi buio pesto e silenzio di tomba non ho più visto non ho sentito più nulla<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuol leticare ad ogni costo con me i passi accanto mi pesti un piede sperando che io ci abbia un callo se lo facessi ora ora o poi vedrebbe anzi no sentirebbe che pedata<|12.06|><|12.06|> per conoscere il nuovo venuto fare i conti sulle sue valigie e dio sa quali supposizioni sul cassone ond'era accompagnato gran gioia la loro al veder sempre tante facce nuove che si scomodano dal piano per salire ai loro quattrocento sessanta metri sul livello del mare<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti domandano prendano lingua dove possono io ho inventato qualche cosa che bastasse ad appagare la curiosità dei più discreti quanto agli indiscreti vadano a farsi impiccare<|10.76|><|10.76|> la gloria risponderai ma che cos'è la gloria ne ho domandato ad un uomo di grande ingegno e mi ha detto sorridendo la gloria è il diritto acquistato un po caramente di sentirsi legger la vita tutti i giorni che fa dio<|24.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dov'è strada piana gli uomini portano la bicicletta dov'è lago il sandolino dappertutto il lone tennis in fin dei conti meglio così la campagna è tutta per me<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'orso di corsenna mi chiamano è questa la notizia che mi ha dato un diavolo di ragazzino nella sua terribile ingenuità che ha fatto arrossire la sua mamma dalla radice del collo fino a quella dei capelli ebbene sì all'orso di corsenna ed ogni luogo dove mi piaccia di andare<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o c'è da un pezzo signor padrone non si rammenta di sei giorni fa sei giorni ah sì sono dunque passati sei giorni dove avevo la testa nel ghiaccio signor padrone nel ghiaccio pesto e grazie a dio ce ne siam fatti fuori<|17.94|><|17.94|> che cosa penserebbe la vecchia contadina di me che faccio di queste burle e di lei che può tollerarle ammette dunque che siano intollerabili ribatté ella severa<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed anche colle sue belle labbra vermiglie mi ha fatto boccuccia che ardire e non pensava che potevano vederla il prete a buon conto ha notato il suo atto e levando gli occhi si è volto a guardar me pensando intravedendo in un baleno dio sa quante cose<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bello ho detto ma a me non piace essendomi sempre parso un rompere il turibolo sul naso ai cosiddetti benefattori e un profanare la onesta dignità dei cosiddetti beneficati il far cantare una filza di complimenti smaccati da quelle care bocche innocenti<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho scritto tutto rileggo e mi pare che ce ne sia davanzo non si direbbe infatti che sono innamorato eh via questo poi no galatea è una graziosa ninfa piacevole a quel dio e sarebbe unottima compagna per un lungo viaggio ma non a te vecchio barbone che sei<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il migliore è ancora il più semplice dimbandirle allesso per contorno della carne donne che sanno distillare il rosolio di gooseberry come la moglie del vicario di wakefield e galoppare pel mondo come lady stanhope<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> là dietro si passa sopra un ponticello di legno che corre tra la ruota e la gola del bottaccio mettendoci dall'altra banda su d'un robustissimo terrapieno a scarpa levato ad argine tra l'acqua alta e la prateria che va giù a conca scendendo sempre e dilungandosi verso il gran viale dei pioppi<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> facendo venir me a frastornarti dellaltro non è vero soggiunse filippo che dici posso ben lavorar di mattina e far molto specie se tu hai sempre l'uso di covare il letto<|12.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lascio correre l'annaspìo del signor pílade mio padron riverito che è dopo tutto un buon ragazzo e che in questi giorni ha dato prove di aver più giudizio di me mi cheto come egli raccomanda ed anche mi addormento dopo aver bevuto un sorso della pozione che mi offre senza sapermi dire che cosa ci sia<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah me ne dispiace creda me ne dispiace e a me più di lei sono una ragazza e non ho la borsa troppo gaia la mamma del resto non mi lascerebbe fare la bella follia che ha fatta lei l'altra sera<|12.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> preso il sorbetto si chiacchiera le signore fanno a gara per intrattenersi col mio amico e in breve la conversazione diventa generale filippo ferri è sempre cortese non sa non può esser diverso ma quando vuole riesce amenissimo e questa volta fa proprio uno sforzo in mane di volontà<|20.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per le nostre dissonanze direbbe un osservatore superficiale e non è vero se all'aspetto non ci rassomigliamo punto punto credo che abbiamo comune qualche intrinseca qualità e che questa ci unisca<|13.40|><|13.40|> ebbene gli dissi come ci fummo ridotti a casa che te ne pare della nostra colonia niente finora ho appena veduto cercando di orizzontarmi la tua contessa è bellissima<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fa lui tutte le carte parla di cento cose suscitando il desiderio di domandargliene mille ha viaggiato conosce due terzi d'europa l'asia minore e l'egitto è stato a massawa all'asmara a keren<|13.14|><|13.14|> galatè rimase un istante perplessa ma tosto vedendo il brutto senso che il suo silenzio faceva su di me gridò in tenerita sì sì a nostra madre non è dunque più lecito di fare una piccola pausa per meditare per gustare un bel modo di dire<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza sforzo semmai ed è il vezzeggiativo più signorile di caterina ci sono poi le forme esotiche le inglesi prima di tutto poichè lei ha già inglese il casato kathleen che è così dolce kate che è così fine kitty che è così birichino<|15.80|><|15.80|> la pistola andava a quel dio si venne alla spada ma qui filippo è troppo più forte di me non riesco a dargli che due bottonate contro dieci che ne tocco da lui<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il popolo incominciava a venerarlo come un santo gli uomini s'inchinavano per baciare i lembi della sua tonaca le donne dicevano che era l'arcangelo gabriele tanto somigliava al benedetto messaggero celeste<|13.10|><|13.10|> lo guardo a squarcia sacco e faccio ridere la signorina kathleen che però si ricompone subito e mi fa grinta dura quando io alzo gli occhi verso di lei<|23.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi caccio sotto al mio avversario ho la fortuna di guadagnar mezzo tempo e di assestargliene una di sotto in su che gli fa sgusciar di mano il bastone ma non c'è da cantar vittoria il mio avversario si china rapidamente abbranca il bastone sguizza via prima che io passi dal montante al fendente torna all'assalto più infellonito che mai<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto al decimo giorno quando ho cominciato a muovermi per casa gli ho chiesto ebbene che cosa si dice in corsenna capirai mi ha risposto sono rimasti tutti un po male specie per il fatto di non saperne abbastanza<|14.64|><|14.64|> egli non aveva avuto da lei nessuna di quelle lusinghe che mi voleva far credere infatti a chi ha dato ieri il premio di un fiore la signora contessa<|25.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e riescono tanto evidenti così non c'è modo di scambiar gli uni per gli altri né da crederli diversi da noi la nostra sciocchezza e la nostra viltà le nostre astuzie e le nostre piccinerie tutto ciò che siamo e tutto ciò che sentiamo hanno la loro espressione chiara sicura efficace in quelle facce di legno<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avevo pensato di far sosta ad una di quelle casupole fingendo di esser capitati là dalla strada alta ma il non esser visti da nessuno e il trovar lì sotto la mano anzi meglio sotto il piede un sentiero che mette nel bosco dei castagni mi fa cambiare d'idea<|16.18|><|16.18|> di galatea per tutti i sette mila di tutte le disgrazie che mi potevano capitare questa è la più grossa è andato proprio a cercarla nel mazzo<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figurarsi non avevo ricevuto ancora dal mio sarto un tutto vestito di stoffa inglese che mi è necessario e che io ho dimenticato di portare per le mezze parate non prevedendo tutti questi perditempi quotidiani<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si sale ancora si sale sempre su per la valle lunga traversando paeselli e casolari prendendo alcuni un po per chiasso un po per comodità lajuto dei carri di contadini che si combinano per via riunendosi qualche volta in manipoli sparsi e separandosi da capo<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così ragionando si era giunti a quello che si potrebbe chiamare il passo della contessa di qui signorina diss'io bisogna saltare il rivolo per salire da quell'orto ai casali di santa giustina ho ben capito mi rispose galatea di qui era saltato anche il cane buci soggiunse ella voi conoscete la strada animo su<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non gli è parso che fosse la medesima cosa e se n'è andato borbottando oggi è tornato ha borbottato dell'altro e il signor filippo lo ha condotto fuori facendo gli occhiacci se quell'altro ha delle idee se le levi di testa perché non mi par uomo di stargli a petto no davvero<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa ha dovuto riprenderlo e so che l'ha fatto con una grazia tutta sua che non escludeva la forza la contessa ha buon gusto e se non sa certe cose che importa è tanto bella che avrebbe perfino il diritto di non sapere nulla al mondo<|15.48|><|15.48|> chissà dove veda egli la propria felicità rispondo alla signora wilson alla sua età che non è più giovanissima e non è per contromatura abbastanza idee ne vengono molte e si dileguano ancora<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della wilson poi ho scritto io che sciocco imprudente potevo dire una giovane villeggiante e ce n'era davanzo non bisogna mai scriver nomi di donne neanche agli amici più intimi quello ora s'immagina che io ne sia innamorato<|15.18|><|15.18|> ella certamente si vergognò perché ritrasse il piede dissimulando tuttavia l'atto sollecito con una carezza a buci che si era posto a sedere molto gravemente lì presso quasi in mezzo a noi due<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti faranno rilegare in pelle con bei fregi d'oro ed intonso mi capisci intonso un libro intonso ha più pregio d'un libro colle carte smarginate anche i pizzicagnoli sai li preferiscono intatti<|14.12|><|14.12|> ballano anche mi si dice dove col pianoforte dove coll'organino di barberia e dove coll'erofon un nuovo strumento macinature di musica necessario in verità perché di simili arnesi non ce n'era abbastanza<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per poco che fossero rimasti a cercare di noi laggiù e ad invocare i nostri nomi invano saremmo arrivati a salvamento e sempre benissimo nascosti tra i castagni fino al punto della strada battuta dove ci eravamo due ore prima incontrati<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a spregne ma di gusto piacevole non ne abusi per altro si attacchi piuttosto alle fragole montanine ai lamponi così ragionando assaggiando di qua e di là il pasto degli uccelli si sale si sale ancora fino al borro dove alle sue sorgenti il fiume è diventato una cosa da nulla<|17.08|><|17.08|> pareva il patriarca noè quando mise il capo fuori dal finestrino dell'arca per vedere se il corvo fosse ancora tornato ma il corvo non c'era<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12628,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Più volentieri mi fermo ai passi dove è fatta menzione dell'acqua. Quell'amico del vino sentì la poesia delle fonti. La sentirono del resto tutti i romani. L'acqua è diamante, liquido, abbraccia bene, penetra e scioglie, purifica e rallegra, canta bene e non istuona mai salvo a maritarla col vino.<|18.96|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra questi passatempi arriva l'ora del desinare e dopo desinare tanto per affrettare la digestione quattro assalti di sciabola con rispettive ammaccature qui sono più fortunato lo tocco cinque volte contro sei che ne consegna a me ed ho anche la fortuna d'essere stato il primo a toccare cosa che non m'era avvenuta alla spada<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrei detto un corvo piuttosto una gazza sua parente no signore gli è proprio il rosignuolo da mezzo giugno in poi canta così è nel nido in famiglia non è vero eh sì come vuole vossignoria la casa del rosignuolo è il suo nido e la rosignuola è sua moglie<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era nato per vivere a coppie ed ha voluto vivere a branchi far tribù città popoli reami ed imperi che cosa ci ha guadagnato l'ira in casa e la guerra permanente ai confini o uno stato d'animi che non aiuta certamente a far buone digestioni né in casa né fuori di casa<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le cose buone e piacevoli che ci son registrate le ho tutte scolpite nel cuore non è necessario che rimangano scritte sulla carta e finalmente io voglio inaugurare laltra buona consuetudine di far tutto ciò che a lei piacerà l'umano consorzio va male da che il codice costringe le mogli ad obbedire ai mariti<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> furono pochi segni di matita ma sicuri ed efficaci gran diavola l'ho già detto e lo ripeterò ancora dio sa quante volte gran diavola di ragazza osservavo intanto e com'ella ebbe finito lodai non solamente per obbligo di cortesia ma ancora per sentimento di verità che la doveva pur riconoscere<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque ricapitoliamo la contessa è sola fino alle undici se ci vado tra le nove e le dieci sono sicuro di trovarla di aver tempo a discorrere a sentire da lei tutto quello che sarà utile di sapere<|13.90|><|13.90|> troppo buona signora mia troppo buona erano versi tirati un po giù per l'urgenza e certamente avevano bisogno di lima ah perché la signorina chitti non ha voluto recitarli<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per l'appunto risposi e se non temessi di dispiacerle con la mia tracotanza le riferirei quel che ho finito di dire a sua madre e se non volessi lasciare a sua madre l'incarico di persuaderla<|11.48|><|11.48|> t'avverto ancora che non s'è parlato di bastoni che tutt'e due ci saremmo diventati ridicoli e questo poi senza rimedio ci siamo invece picchiati ed ammaccati colle sciabole da sala nella furia dell'alterco ed anche un po perismargiassata non mettendo la maschera<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o non ci sarebbe da ridere soggiunse ella sforzandosi di farci piglio che cos'è questa vostra maniera di fare morelli perché non avete voluto venir a prendere il tè l'altra sera in compagnia di tutti i nostri buoni amici<|13.76|><|13.76|> ma no poi perché questi ragionamenti volgari ma no come no non sarà dunque di giorno domani al diavolo le incertezze non vorrei mica essere stregato non vorrei mica impazzire<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per questo dubbio e per questo timore quante volte si va dove non si vorrebbe andare quante cose si fanno che non si vorrebbero fare da bravo dunque vai tu<|10.40|><|10.40|> sì è il verbo adatto e lei dica pure che è un'iperbole mia delizia della mia infanzia sorriso della mia giovinezza memore dilettazione della mia m m maturità<|21.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e appena son ritornato in misura mi sferra in pieno petto la sua botta diritta è allora un furore d'applausi evidentemente io sono simpatico ai corsennati ma la passione del maggior numero è in questo momento per lui<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ho scritto per niente vedi non avrei presa la penna se ci fosse stata l'illusione del premio ma già io sono un cavaliere indegno di te forsanche indegno di cantar le tue gesta a quei carissimi posteri che danno tanto sui nervi a filippo<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è una gentilezza che mi usa questa poetica valle replicò filippo ridendo io non amo il polverio ed è questa una delle cagioni che mi fanno odiar la campagna le altre sono le mosche i mosconi le zanzare ed altri animali noiosi che ci s'incontrano non è anche la tua opinione<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la musica qui ti voglio non c'è neanche un concertino di trombe in corsenna per avere un pianoforte e un maestro di cembalo bisognerebbe mandare ad usiana basta vedremo<|11.86|><|11.86|> quanto l'amo quel caro leopardi e dica è sempre laggiù confinato nella sua recanati<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non faccia caso risponde pilade è il suo fare e credo che non possa parlare altrimenti par sempre di sentire un rumor di tuono in lontananza quando sembra che voglia far burrasche la burrasca non si decide<|11.62|><|11.62|> come folto qua sotto esclama la contessa chi sa trovarci è bravo non dubitate ancora pochi passi e si riesce al chiaro oh non mi dolgo già di quest'ombra c'è così fresco<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo ristora osserva terenzio spazzoli facendosi attorno col cucchiaione per servirle signore i fabbricatori di conserve alimentari hanno fatto il miracolo il fuoco l'ha compiuto dando una scaldata alle latte nondimeno si dà merito di tutto a terenzio spazzoli<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e egli se n'è cavato con la scusa dei ringraziamenti da presentare alle signore come se fosse lui che ha fatto tutto ed ora è andato sicuramente dalle berti o dalla quarneri per passarle in rassegna sperando di trovare in un luogo o nell'altro la signorina wilson<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli abbaia al rumore di qualche sasso in cui ho inciampato io facendolo ruzzolare dall'alto abbaia come un cane che sa l'obbligo suo e conosce il prezzo del tesoro affidato alla sua vigilanza<|12.70|><|12.70|> all'infinito dunque commentò filippo a te non verrà mai il giudizio gli risposi con una spallata e gli feci cenno di passare in giardino per che fare mi domandò<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che cosa ne sa lei dellaccademia mi chiese ella poco dopo con la sua aria scontrosa so tutto io signorina il mio angelo mi dice tutto risposi la contessa lha informato prima di tutto la contessa non è il mio angelo in secondo luogo non so niente da lei<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si è parlato di niente come se niente fosse avvenuto tra noi perché tornare sul passato non è storia da dover tramandare ai posteri ed è già troppo che l'abbiano a ricordare i presenti<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui come ti può immaginare un'occhiata fosforescente o molto fosforescente che cosa vorrà dire lo domanderò questa sera alle lucciole che di queste cose se ne dovrebbero intendere che bel tipo la tua contessa<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12649,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Mi imbatto nella gente quando vado alla posta per ritirare i miei giornali, le poche lettere che mi vengono da casa o dai pochissimi amici che vogliono ricordarsi di me.<|8.54|><|9.42|> Conosco appena tre o quattro famiglie di questi ospiti estivi.<|12.56|><|13.06|> Saluto, baratto alcune frasi di convenienza e non mi accompagno mai.<|16.64|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per fortuna non amo galatea quattro chiacchiere più garbate più amene che mi vengano fatte ora e sempre ma niente di più vediamo intanto quest'aci non potrebbe essere terenzio spazzoli<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha poi delle scappate che mi rallegrano come raggi di sole che splendano d'improvviso sull'erba passando tra il fogliame d'un bosco dice qualche volta confessiamolo pure delle cose che non rallegrano affatto e a cui bisogna far bocca da ridere per non aver aria di gente permalosa<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> assassina vorrei chiederle conto della sua frase ritenendola oscura ma lei è già lontana e chiama buci ad alta voce buci arriva ma a piccole giornate non salta più trova appena il tempo di ridere avendo fatta una scorpacciata da vicario foraneo<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me lo ha detto ella stessa la luminosa contessa e in quella occasione con bel garbo di confidenza signorile ha preso a darmi del voi cosa che mi piace e non mi piace ad un tempo<|13.34|><|13.34|> tra corone di quercia e festoncini di fiori ed i mazzi di fiori disposti a losange si abbellivano le pareti della sala che erano tutte inverdite con frasche di castagno dio quanti chiodi ci son voluti per fissare tutta quella roba che aveva poi da durare una mezza giornata<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa mi mozzò le parole in bocca con una matta risata ah sì proprio credereste che bisognasse ricorrere a questa estremità non so siete giudice voi risposi un tantino mortificato<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già aveva tremato un pochino al passaggio dun secondo ponticello che cavalca la chiusa donde il bottaccio si scarica quando non lavora il mulino ma qui è un tremar continuo dovendo andar noi sulla ripa alta e stretta collacqua profonda a manca e la prateria molto bassa a diritta<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a lui da principio pareva una gran cosa avendo appunto bisogno daria di montagna a me invece non piaceva affatto ora a lui non va più perché gli hanno ordinate le acque di san pellegrino e piace a me poichè ho dovuto adattarmici per una stagione<|15.24|><|15.24|> cara inglesina del sogno ricorrente tu raffiguravi il divino ideale che passa sempre a galoppo che se ne va inesorabilmente dileguandosi nel polverio della strada battuta<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incominciamo ad ogni modo articolo di fondo ho trovato una bella passeggiata veramente degna di noi seguimi facendoti coraggio tuttavia perché bisogna passare sopra un pancone anzi su due accostati pei lor capi a tocca e non tocca sull'asse d'una piedica che vorrebbe parere una pila di ponte<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma di là aveva potuto assistere ad una scena che lo fece sudar freddo e scappare più contento di cascare in mano ai ladri che di rimanere al sicuro tra i frati<|11.24|><|11.24|> mi fece il muso lungo lungo poi scoppiò in una risata che fece ridere anche me gran diavola e buona compagnona si ripigliò la strada costeggiando il bosco dei faggi così nero sotto il denso fogliame<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando non si vede più niente di loro nello spazio si sente che mancano e si vuol sapere ad ogni costo dove siano andati a parare gli astronomi del marciapiede ne studiano il corso ne determinano l'orbita come si fa delle comete<|13.38|><|13.38|> il concerto per la parte strumentale avrà il sostegno della banda che ho scritturata io con tanta prontezza levata a cielo dalle signore ma ci saranno anche i tre mandolini delle berti<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si va a passi lenti e corti inframmezzati da lei di piccole strida e di larghe risate da me per farle coraggio mentre ella così serrata sulla mia spalla m'involge tutto in un profumo di pelle di spagna soave delicato inebriante davvero<|15.76|><|15.76|> dove l'aveva incontrata là a cinquanta passi da noi dove ella vede appunto quel regagnolo che attraversa la strada a caso non l'aspettava come aspettava oggi sull'onor mio e per il conto che io faccio della sua stima non l'aspettavo<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ancora non abbiamo finito ecco il bello che viene con una fila di bambini tutti vestiti ad un modo che si schierano sul tavolato e cantano una strofetta di ringraziamento<|10.94|><|10.94|> brav'uomo del resto e niente noioso neanche quando parla del tempo che gli era di posto a bologna la città dell'anima come egli la chiama accompagnando la frase con una certa allargata di mantici e con certi stravolgimenti d'occhi da lasciar balenare dio sa quali ipoteche radiate speriamo radiate oramai<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedrai che in caserma non si è mai fatto meglio di qui e vorrai spero esserci largo della tua alta approvazione volendo dimostrargli che la scherma del bastone non è poi l'arca santa per noi<|11.98|><|11.98|> per consenso dei dottori il regno di dio non può scendere in terra che agli ultimi giorni dal resto il regno di dio non è di questo mondo non essendo questo mondo che il luogo di prova né si potrebbe mai confondere la gerusalemme celeste con la gerusalemme terrestre<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi assedi ostinati piacciono alle donne belle come se si leggono bene le storie dovevano piacere alle antiche città quando avevano buone mura e viveri dentro per durare anche a dieci e vent'anni d'investimento<|15.28|><|15.28|> la signora non vorrebbe andare ad usiana le occorrerebbe un'ora almeno per vestirsi inoltre è un brutto giorno un tredici lo dice ridendo ma lo dice<|26.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così feci risalendo con lei questo po di sentiero di fianco alla ruota del mulino e di là poi conducendola sul ponticello che cavalca la caduta dellacqua ed eccoci sono anchio disse ridendo la signorina wilson<|12.02|><|12.02|> terenzio spazzoli è interrogato da una quindicina di sguardi più o meno supplichevoli terenzio spazzoli si arrende al desiderio dei popoli ma con la dignità di un re che sembra dire collatto era questo il parer mio per lappunto<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poveri noi se il signor ferri s'incanta laggiù fino al lunch vorrei vedere anche questa che non sarebbe poi di buon genere sediamo ma per che fare non posso leggere non vedo neanche le parole ah gelosia brutto male che cosa le dirà ora il signor filippo degnissimo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> coetanei credo dell'introduzione dell'arte della seta in europa mentre si fanno queste ed altre considerazioni archeologiche la contessa adriana si è avvicinata a me per dirmi con quella tal vocina insidiosa vi abbiamo un po trascurato morelli ma non è colpa mia<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la compagnia è per l'ora del long tennis semmai ma potrebbe essere andata con le ragazze berti a passeggio come altre volte ha già fatto sia ma in questo caso bisogna andarla a cercare all'aperto laggiù all'acquascosa per esempio<|15.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma già capisco che quella gran diavola fa per chiasso sempre bisognosa di moto di varietà d'aria di luce sempre aperta l'anima e il cuore sempre fuori del guscio come l'argonauta tout en dehors direbbero i francesi<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fatica è stata molta quest'oggi per condurre a buon fine l'impresa come in questi ultimi giorni per prepararla diceva bene iersera il commendator matteini mettendo gli ultimi numeri arrotolati nella gran ruota della fortuna che il fare della beneficenza non è come sorbire un uovo fresco<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci penserò ah bene ma ci verrete non è vero per carità non mi condannate a questa condizione spiacevolissima di vedere in casa mia solamente i noiosi scusate signora ma se io avessi proprio temuto di far numero con questi<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per fortuna ripeto non amo galatea e non soffro niente a pensare che ci ha avuto un segreto in comune con terenzio spazzoli anzi due segreti il canestro del caffè e la cesta del long tennis<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dondera poi da detrarre il prezzo di locazione delle panche e il costo del petrolio non restando forse una lira alla fabbrica dell'appetito preso dalla compassione alla seconda tornata della burattinaia avevo fatto scivolare un biglietto da cinque lire nel suo piattellino<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra quelle io vo dire che stanno sulle mode e sugli spassi che son vaghe di conversazioni di teatri e di feste da ballo giuro anzi scommetto che a far così non troveranno marito uno che abbia la vocazione di prender moglie o cerca una dote vistosa o si appiglia qualità più modeste<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cesare aveva ragione arrivato l'ultimo nel salotto della contessa quarneri ci son pure rimasto un'ora buona per non parerle desideroso di fuggirla ho seccato della compagnia importuna e nondimeno ho dovuto partirmene per il primo tanto quei tre anabattisti tenevano duro<|17.22|><|17.22|> il che significa diss'egli che non hai sicurezza dell'amore di lei non l'ho e tu me ne darai soddisfazione filippo si alzò da sedere<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quella e a queste poco alla volta tutta corsenna si scalda e mentre qualche bel capo qualche utile arnese è portato via i ragazzi del paese fanno bottino di trombette di zufoli di tutte le piccole carabattole che i grandi hanno guadagnate ma regalano loro non sapendo che farsene<|16.76|><|16.76|> perché rinunzieremmo alle grazie può mai dimenticarle chi li ha conosciute e praticate una volta amo orazio e mi godo qualche sua ode<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto sappi che la signorina non è il mio genere sono un uomo tranquillo io amico della pace e quella è un argento vivo mi pare una giovane baccante ed io vorrei diana semmai la tacita dea delle selve<|11.08|><|11.08|> ecco dei fiorellini nuovi autunnali che dovrebbero piacerle ma ci viene ella più da queste parti vorrei domandarne a quei cardellini che saltellano svolazzano e si rincorrono sull'orlo di quella ripa ma essi non intendono il mio linguaggio ed io non intendo il loro<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fermi e levi l'epiteto così per l'appunto mi chiamano in famiglia del resto ci ho parecchi altri nomi a registro francis evelyn dorothea il mio pensiero volò a galatea e al lode dorazio che il giorno innanzi le era caduta sott'occhio<|15.88|><|15.88|> ma se non accettano oh dio se non accettano tanto peggio per loro risposi del resto io faccio un dilemma o sono giovani di cuore e di spirito o solamente di spirito<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la virgiliana dico della quale cantò darneta nella terza delle bucoliche malo me galatea petit la sciva puella et fugit ad salices et se cupit ante videri<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il baco non ha voluto attecchire in corsenna e il villaggio che s'incamminava a diventare un borgo è rimasto villaggio vedo delle casine per altro dei villini sparsi qua e là certo e sono l'unica bellezza del paese un po di bianco nel verde e un po d'acqua corrente da fianco e da piedi<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora wilson madre è una fiorentina m'hai detto se è tale diciamo pure che è una fiorentina di genere nuovo perché parla sempre coi denti stretti e poco per conseguenza poiché deve durarci fatica ha sposato un inglese rammentalo ed ha dovuto parlare quasi sempre inglese in famiglia<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> so far bocca dal ridere anche ai nemici ma non sopporto i noiosi in larga compagnia all'aperto son gocce d'inchiostro che s'affogano in un secchio d'acqua e non la tingono troppo in un salotto loro tre su cinque presenti e sedenti dovrebbero essere una morte sola e continua<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rotto a larghi intervalli o infoscato sui lembi da cesti di sermollino da ciuffi di regamo o da cespugli di mentastro in capo alla prateria che sale via via come il labbro d'una coppa di malachite sorge e si spande una siepe di carpinelle<|16.16|><|16.16|> e poi vecchi e giovani per piacere bisogna sapersi mettere a pari con quei che piacciono io mi lascio andar troppo giù la mia semplicità potrebbe passare ma a patto che non paresse negligenza<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco o mi par di capire che la luminosa contessa mi faccia questi sfoghi per chiasso e che nel fondo sia molto contenta d'esser seccata<|11.12|><|11.12|> un pomo in su la testa matta fanciulla galatea massesta e se ne fugge via fra i salci ed ama esser veduta in pria gran birichina quella galatea di dameta ma anche piena d'ingegno e di grazia nel suo discorso infatti il daino continua<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> glielo ha un po sviato il suo buci mi disse la signorina kathleen dopo i convenevoli d'obbligo che riuscirono del resto un po magri e naturalmente impacciati ah signorina io glielo rinunzio se vuole anche per iscritto e su carta bollata risposi<|13.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colto e rispettabile pubblico e inclita guarnigione cari ed amati ragazzi speranze di corsenna a v'salut sì dico vi saluto ora si darà l'ultimo atto della griselda di saluzzo che come avete ben capito è opera di una storia eminente dello schiacciaspì e niente di meno<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le prendo ventaglio e ombrellino e getto i due arnesi sull'altra sponda ma un po lontani che non m'impaccino il passo poi prendo lei nelle braccia mi assicuro di averla ben in equilibrio sul petto e spicco il salto<|13.50|><|13.50|> in casa mia del resto non entrerà pelle di spagna ne faccio promessa formale ma io non sarò prepotente e qualche freno accetterò ancor io per esempio non giocherò più al<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli artisti lasciano il teatro delle loro glorie alla vigilanza del segretario comunale e vanno a desinare all'osteria piuttosto male ma non senza buon condimento d'allegrezza poi tant'è vogliono dare un'ultima occhiata alla fiera contendersi gli ultimi doni sentire le ultime suonate della banda di dusiana<|17.82|><|17.82|> la contessa adriana nota le pause e le inflessioni di voce aggrotta le ciglia per mostrare a qualche d'uno che ha capito e che non è contenta per nulla<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza contare che la tavola meglio imbandita dovesse manchino è triste per passare la musoneria lo so bene ci si beve di più ma allora peggio che andar di notte corrono i discorsacci volano i motti pungenti e si risica di finire come alle nozze di pulcinella che le furon legnate<|16.86|><|16.86|> un servito di caciuole delicatissime con aggiunta di frutte chiuse il nostro pasto mattutino se non fosse stata una colazione si sarebbe potuta chiamare senz'altro una cena luculliana<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e preso il sentiero del bosco scendo verso il mulino andando a fermarmi più in là sulla strada che mette al paese è il luogo dove ho incontrata per mia disdetta la signora adriana non mi piace<|11.06|><|11.06|> raccomandandogli di flagellarsi a sangue per cacciar via quell'orgoglio certamente soffiato dal maligno nel suo intelletto per non lasciargli vedere il serpe appiattato tra i fiori della sua eloquenza<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto è venduto portato via alla fortuna del polizzino restano i banchi vuoti e la cassa piena si son fatte seicento novanta lire paion poche e si arrotonda la cifra quotandoci in parecchi per aggiungerne dieci<|14.36|><|14.36|> godi da saggio epicureo il tuo sorriso di gioventù il tuo granellino di dolce follia ma guai a fartene un albero<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per altro il giardinetto non è una caserma è una palazzina di due piani una persona di più dell'ordinario si fa sentire non può passare inavvertita ed io odo una voce d'uomo voce nuova ed insolita che si alterna con quella di filippo<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina alle cinque prima che ci portino il caffè l'amico filippo �� già in piedi quando entro nella sua camera per dargli il buon dì vedo che si è già fatta la barba alle sei siamo in piazza dove sono arrivate le due giardiniere che dovevano portarci ad usiana<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> te ne parlo per sentita dire non andando io in nessun luogo vedo le brigate passando cappellini e cappelloni gonne e casacche guarnelli e vestaglie roste sciarpe e ombrellini tutto un rigoglio di colori sgargianti tutto un miscuglio di cose ma per lo più da lontano<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarebbe stato un miracolo ma no non ci stetti niente più del tempo necessario alla caduta dei gravi e precipitai nel bottaccio facendo un tonfo rumoroso nell'acqua che era alta almeno un uomo e mezzo in quel punto<|12.10|><|12.10|> ecco signora la mia fantasia è una povera cosa ed i consigli non può offrirvene che due il primo che va dato era il consiglio classico ma non vi è parso buono<|23.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> consoliamoci per altro linsuperabile è nostro italiano e quelli che di tanto in tanto gli voglion mettere a paro possono farlo colla voglia non hanno descritto né contenuto un mondo come il suo così pieno così vario così mirabilmente fuso del reale e dellideale<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12696,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Bucci lo ha meritato. Ha veramente corso il rischio di guastar sulla fine quello che aveva cominciato, ma quello che aveva cominciato era buono. Vedi il memoriale di Rinaldo al capitolo quarto. E ne sia lode a Bucci, sapientissimo cane, che ride senza far rumore e pensa ottime cose dei suoi amici senza tingersi le dita d'inchiostro.<|18.48|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nessuno dei due si lascia cogliere alla lustra vogliamo persuader pilade che non siamo al bastone quei novellini ch'egli s'immaginava e procediamo per via di finte tastandoci attaccando guardinghi e parando scaldandoci a grado a grado nel giuoco accennando alla testa alla faccia sui fianchi<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi hai messo l'inferno nell'anima non ne posso più ho bisogno di sfogarmi e mi sfogo tu sei venuto per mia disgrazia in corsenna sottoveste d'amico eri un traditore e non saprei che altro dirti di peggio così si viene a turbar la pace della gente a profanar l'amicizia<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sia cattiva la supplico quando avrà letto sì sì ma vada a casa poverino che è tutto immollato vada a casa e si cambia la svelta andrò ma ad un patto dei patti a me sì a lei e favorisca di ripetere le mie parole che mi lasci che la lasci parlare quest'oggi parlare quest'oggi a nostra madre<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco sì capisco che hanno la gioventù nel sangue ed anche aiutando il caldo della stagione sono montati in furore ma non lo facciano più è insalubre ci son voluti dieci giorni a rimettermi in gambe quanto bastava per scender dal letto<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uscito dalle berti passai dalla signora sindachessa per una visita da medico più lunga volevo farla dalle signore wilson dove andai a finire mi batteva il cuore arrivando davanti alla palazzina e più mi batteva entrando nel salottino dove la signora wilson madre era seduta secondo l'uso al suo telaio da ricamo<|17.60|><|17.60|> si fanno ancora quattro minuti di chiacchiere e finisco di persuadermi che la signorina non è in casa si può egli credere che ci sia e non voglia farsi vedere da me<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intorno alle otto grande stamburata per l'unica via di corsenna non tengo conto dei vicoli delle traverse si capisce il cartellone appeso alla facciata del palazzo comunale annunzia<|11.72|><|11.72|> per altro non ci corro m'indugio di qua e di là per i campi aspettando a passare quando sono ben certo che nessuno mi veda se dio guardi avessero a scoprire il mio regno mi potrei tappare in casa<|24.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signorina kathleen mi pare un po sostenuta cara fanciulla ma che cosa ne posso io se sapesse che non ci ho colpa e che mi trovo impegnato in questo negozio per l'onor della firma<|12.52|><|12.52|> ma sì fa questo effetto su quanti lo avvicinano replicò la contessa sono una moglie fortunata e sfortunata ad un tempo sapete che le belle signore se lo contendono<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in queste parole la signorina wilson si voltò risoluta per ritornare ai casali di santa giustina bel frutto della mia alzata d'ingegno bel premio alla sincerità della mia confessione ah no gridai attraversandole il passo non sarebbe degna di lei questa fuga<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccoti l'alma corsenna che s'affaccia alla svolta vedi quel torrione là in fondo è una colombaia di casa colonica quell'edifizio lungo e nero che pare un castello o un convento è una filanda che non lavora più da molti anni<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rinaldo va là tu hai ancora da studiare un pochino il cuore umano prima di rimetterti al tuo don giovanni per intanto ti consiglierei di far colazione e di meditare un po meglio su questa faccenda che non va trattata con leggerezza pensaci me ne riparlerai dopo mezzogiorno<|17.10|><|17.10|> ne occupa due ci dispone tutti i suoi arnesi e mutati abiti scende in giardino con me aspettando l'ora del desinare qui naturalmente incomincio a raccontargli tutto ciò che mi ho occorso<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lei si era già voltata dalla parte buona e proferiva il suo sì un sì tanto acuto che ne tremò tutta la chiesa ed io mi son svegliato coi sudori freddi alle tempia<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente si ha l'età che si dimostra io non mi vergogno dei miei trentacinque se ne avessi colla faccia d'oggi quaranta e cinquanta che male ci sarebbe per oggi levarsi gli anni è una debolezza che non ammetto neanche nelle donne anzi nelle donne meno che negli uomini<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da lontano l'edifizio si presenta bene con una fronte severa un po brulla per verità poco ravvivata da certe feritoje che non riescono a parer finestre ma infine quello è lo stile longobardico bisogna striderci vedremo poi dentro<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quello ha l'aria d'esser tutto indispensabile in società gran velocipedista nel cospetto delle tribune gran guidatore di cotillon nelle feste gran mastro di campo in tutte le giostre socio nato di tutti i clubs che dio misericordioso permette di tutte le brigate sportive che sanno architettare e favorire le donne<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'assalto è per consenso universale assai bello non già perché i corsennati siano intendenti in materia ma perché assistono per la prima volta ad uno spettacolo di quella fatta il povero dal ciotto ha più audacia che perizia di schermitore<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signorina kathleen era corsa indietro a furia e m'incitava colla voce a piegare quanto potessi verso di lei ma ella non istette molto a capire che il filo della corrente era più forte di me nuotatore malpratico e appena ebbe capito non pose tempo in mezzo com'era là vestita di tutto punto si buttò in acqua e mi afferrò per una mano tirandomi forte a sé fuori della corrente<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so non ho badato le ho già detto ch'ero molto seccato dell'incontro e per conseguenza confuso ed ecco proprio qui imbattendosi in me mi chiese dove fosse l'acqua ascosa che cosa avrebbe fatto lei nei miei panni l'avrei accompagnata ci s'intende<|13.52|><|13.52|> consoliamoci perché le cose sono andate a quel dio la sala era parata benissimo e il divo terenzio ha meritati davvero gli elogi di tutta la colonia villeggiante<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la graziosa wilsoncina cinque minuti dopo trovò il modo di dire non so più bene a chi ma in guisa che io potessi sentirla ho osservato che il lawn tennis non piace ai grassi e che la caccia non piace ai miopi<|13.00|><|13.00|> ecco il compagno di solitudine disse ella ridendo ancora alla vista del libro che stavo allora per rimettermi in tasca un romanzo che veda piuttosto<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio di questi giorni legato in apparenza al vostro carro ho capito me stesso e l'altro dì quando filippo ritornato dal roccolo mi ha raccontato che gli avevate fatte tante moine di quelle che sapete far voi neanche una fibra si è scossa in tutto il mio essere non un capello si è mosso<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tanto per cominciare esploriamo il terreno ieri mattina la contessa adriana era uscita di casa alle otto ora insolita per lei bruciata per i suoi assedianti che dovevano immaginarla non uscita ancora dalle sue camere<|15.56|><|15.56|> non disdegnano la vecchia invenzione degli omnibus rinfrescata col nuovo nome di tramvai che permette di andare qua e là per pochi soldi in dodici o quattordici persone fanno concerti la sera con gran giubilo e maraviglia di questi naturali<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è il modo strano del nostro avvicinamento la prontezza quasi fulminea certo senza passaggi senza gradazioni di quella certa intimità che ci ha condotti ridendo a dirci ogni cosa più amena<|12.26|><|12.26|> siete forte come un turco mi disse ella ridendo ecco un ratto in piena forma zitta con quella voce per carità e via senza posarci un minuto si passa davanti ad un casale e per fortuna non si vede anima viva né alle finestre né agli usci<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o bene inteso risposi dopo essermi inchinato profondamente alla cortesia dell'invito c'è un astro nuovo sull'orizzonte di corsenna e dicono che ci abbia già rubato il nostro commendator<|10.50|><|10.50|> del resto ritornando sui generali voglio ammettere anch'io che un po di tempo si perda in queste occupazioni di società ma questo avviene a tutti e in ogni genere di vita lo guadagna forse lei il suo tempo leggendo libri latini<|23.24|><|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che bellezza gridai dando un'occhiata in giro a tutta quella gloria di vette e di gradanti di prospettiva e di colore bravo è lei che non voleva venirci ma no signorina ho accettato appena me lo ha detto lei con qualche restrizione i suoi posteri per esempio che non lo avrebbero creduto<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> concerto vocale e instrumentale fiera di beneficenza gara di pistola perché non anche un'accademia di scherma la giunta veniva da sé ma parve che la cavasse dalle profondità inesplorate della sua mente il divo terenzio spazzoli che dopo averla proposta si offerse per mandare a prendere gli arnesi occorrenti<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> magari quattro se ad ognuna delle prime ci sarà la richiesta del bis abbiamo dunque già imbastito e messo in carta ogni cosa ci potranno essere delle varianti delle aggiunte delle sostituzioni ma nel complesso ci troviamo ormeggiati<|14.00|><|14.00|> che mi faccia l'onore di esser geloso di me ma in che modo gli è venuto il baco ah se fosse com'io incomincio a sospettare no no è impossibile una viltà come questa non s'impresta neanche al peggior dei nemici<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva segnate le doppie linee parallele del campo di giuoco poi piantati i piuoli aveva rizzata nel mezzo la rete che fa nel long tennis l'uffizio del cordino nel giuoco del pallone e che bisogna sempre trapassare con la palla perché il giuoco sia buono<|14.82|><|14.82|> respiro questa analisi mi ha fatto bene posso andarmene a letto tranquillo<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non è un lupo quello sarà un suo parente voglio dire è un cane già e lo pensavo ancor io ma volevo vedere che atteggiamento mi prendeva lei colla sua mazza babilonese proprio un cane e come corre<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il che dev'essere stato immaginato per far dire alla gente e perché non ne hanno voluto mettere nel quarto forse a compenso di questa mancanza di simmetria ci sono sulla gran piazza di dusiana due gelsi smisurati giganti bistorti pieni di nocchi di gobbe di cicatrici<|17.28|><|17.28|> che due giornatacce sono stato di pessimo omore e n'ho avuto le mie buone ragioni io già son fatto così e non amo i mezzi termini né le mezze misure<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come mai un nuovo villeggiante in corsenna ed ospite del signor morelli di quel signor morelli che abbiamo veduto ancora iersera e che non ha creduto necessario né utile né opportuno di dircene nulla<|13.88|><|13.88|> non credo ma che ti salta di parlare inglese non ne far caso non so che questo vocabolo ma capisco che bisognerà impararne degli altri che idee se ti ho detto che non c'è niente di vero nelle tue supposizioni<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a mezzogiorno dunque ci si rivede così dicendo fece una girata sui tacchi e se ne andò lasciandomi solo con la mia letteraccia che aveva gittata sul letto la levai di là e la deposi sulla scrivania per restituirgliela più tardi<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giungevano in quel punto le wilson madre e figliuola si faceva aspettare mezz'ora buona la contessa quarneri luminosa bellezza che non era mai pronta ed aveva bisogno di comparire ultima sull'orizzonte da quell'astro che era accompagnata dai suoi satelliti come costume degli astri<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terenzia e tulliola moglie e figliuola di cicerone dovevano esser curiose nelle loro estati di pozzuoli e nei loro autunni di tuscolo assai più che non fossero nei loro inverni e nelle loro primavere del clivo capitolino<|15.18|><|15.18|> faccia meglio per ora si rizzi in piedi perché qui si tocca e via presto presto verso la stretta del bottaccio ma si tenga ancora all'argine che oramai come vede si può afferrarne già all'orlo qua qua è fuori di pericolo sia lodato il signore<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era di buon augurio la data roma è nostra e galatea è mia posso soggiunger qui senza aspettar complimenti ed evviva giorno fortunato davvero quantunque non senza pericolo ma il pericolo fa preziosa la vittoria e più caro il trionfo<|15.08|><|15.08|> e ciò lo rende piacevole a vedere ride arricciando con atto strano il labbro superiore mostrandomi tutti i suoi denti corti serrati sani e bianchissimi s'intende che ride con me e con altri pochi a cui vuol bene<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trascurò si capisce molte sfumature perde molti effetti ma non dimenticò il suo tuono predicatorio la sua cantilena le sue inflessioni nasali<|10.62|><|10.62|> diciamo pure adriana quanto a me vorrei proprio dire armida e rinaldo infatti mi passa per la mente che non essendoci di mezzo nessuna inglesina quest'altra ti dirò ti dirò interruppì io appena saremo a casa<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo scherzo è rancido ormai allora abbi del nuovo e non sia più uno scherzo ma un rimprovero non posso né voglio tener io e forse smarrire una lettera come quella dove si nomina una persona la quale non ci ha dato il diritto di servirci del suo cognome con tanta libertà<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi incaricai io del conto quella brava coppia di sposi furono più che discreti non ci fecero pagare che due lire a testa abbondai per compenso nella mancia ma pare che non sia costume di darne ad usiana o che fosse troppo forte la mia<|14.20|><|14.20|> che l'elia galla piaceva ad orazio e che per piacere in quel modo ad un uomo di buon senso come lui bisognava essere un fior di donna possedere il quid arcanum una cosa che a noi sfugge poiché egli non ha stimato prudente di dircela<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no mai ho letto il nome sulla carta senta il desiderio di portargli la sua voglio dire la sua carta di visita ci venga anche lei domattina io le pare<|10.88|><|10.88|> ci saranno anche i fioretti anzi se mi gradisce mi offro fin d'ora a lei per il primo assalto enrico dal ciotto fece un gesto cerimonioso d'assenso<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì tutto bene ma io ero andato colla speranza di rimanere un paio d'ore e dopo mezz'ora per la freddezza cerimoniosa del ricevimento vidi la necessità di prender congedo per fortuna quando mi alzai la mamma gentile mi disse ci rivedremo signor morelli qui se non le spiace perché in piazza oramai si va poco la società è quasi sciolta<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> saltellano intanto le some si sentono tintinnare le latte delle conserve accettolar le stoviglie e sgrigiolare gli involti del pane delle carni arrostite lesse e salate<|12.18|><|12.18|> si cacciò avanti ho detto il sentiero bastava appena per me ed egli strisciò contro le gambe mie proprio al momento che io levavo il passo per correr dietro alla mia fuggitiva così avvenne che io perdessi l'equilibrio e mi ritrovassi in acqua prima di aver visto il pericolo<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filippo ride ma non rido io invelenito come sono benissimo ripiglio è veramente poco in tuono colla risposta di pilade tu ora ci vedi qui i signor ferri e me desiderosi di sbudellarci sì e non c'è che ridire ci siamo offesi nessuno di noi vuol cedere d'un punto decidano dunque le armi<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non sarebbe per buci semmai né per tante altre persone che mi ha nominate volevo ben dire gridò ella battendo le palme non sarebbe stato cavaliere parlando sul serio signor morelli vedo un po d'esser buono tutte queste signore villeggianti di corsenna dicono che lei vive così appartato perché non ha trovato una compagnia abbastanza piacevole<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma eccoci da capo impegnati filippo è un gran cavaliere mi lascia l'onore della prima bottonata e ne accusa ricevuta con la solita cortesia ma non vuol neanche parer troppo generoso e finge di essere in collera con se medesimo ripiglia attacca vigoroso mi obbliga a fare un salto indietro mi invita fieramente col piede<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal resto canzono mie pure mentre io per non disimparare del tutto la vecchia arte di cadmo bene o male continuo a scrivere facendo per te una specie di giornale il giornale di corsinna niente di meno questo villaggio non ha mai sognato nella più felice delle sue notti un onor così grande<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricorderò sempre quella volta che andò per conto mio con un altro degno collega a chiedere una spiegazione trovò l'avversario brav'uomo ed ingegno che aveva avuta la colpa o il merito di darmi una solenne stroncatura per certi miei versi e gli parlò in questa forma<|16.08|><|16.08|> la signorina kitty abbassò il capo alzando le pupille a guardarmi di traverso come comanda bene mormorava frattanto ho piacere che lo servi risposi e lei obbedisca bene<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ricapitoliamo ho detto a filippo quando finalmente ci siamo trovati soli al giardinetto ricapitoliamo ma egli risposto quanto a me ti confesserò che ho passato una buona giornata lasciandomi vezzeggiare e osservando la mia gente mi son trovato bene come un pesce nell'acqua<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che dico mi piace è una vera trovata non sono quei bambini i re dell'avvenire godete bambini il vostro primo giorno di regno e non vi manchi corte bandita a tutti gli altri che seguiranno<|12.20|><|12.20|> di là ancora oltre una riva non vista l'ampia infinita distesa del mare calma superficie tra turchiniccia e verdognola solcata per lungo da liste di bianco sfumata qua e là da chiazze irregolari di grigio<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la dottrina e la servanza compensano nel divo terenzio il difetto di pratica ed egli rimane agli occhi di tutti un gran cavaliere la mia gloria nondimeno è al colmo la contessa adriana nel farmi le sue vivissime congratulazioni mi offre perfino dei fiori<|16.44|><|16.44|> sorrido al complimento e tanto più volentieri poichè vedo la cera brusca di enrico dal ciotto che si era avvicinato allora allora precedendo di due passi i colleghi satelliti<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo ritornati al giardinetto assai tardi ma la conversazione era stata così viva che l'ora uscì di mente a tutti neanche si pensò che il nuovo venuto doveva essere stanco del viaggio<|12.34|><|12.34|> un combattimento senza avvisaglie è come un desinare senza i principi ahimè li avremo dissi io la cuoca è spartana ti avverto quantunque si chiami argia<|23.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano le berti mamma tre figliuole e due ragazzi come a dire la chioccia e i pulcini c'era la segretaria comunale ma senza la sindachessa che non aveva potuto muoversi da casa essendo indisposto il primo magistrato di corsenna<|14.26|><|14.26|> sono una rovina è brutta che per le rovine è il peggio c'è qui sulla fine di un campo lungo la strada maestra una casupola ad uscio e tetto ma con l'uscio sfondato e il tetto crollato<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non dispiace egualmente essere ammirate citate sui giornali vedere il giorno appresso descritta in tutti i loro particolari le graziose abbigliature oh sì mi parli di quelle con tanti errori dovendo farsi aiutare dalle modiste e se dio vuole riuscendo ad imprestare ad una signora il vestito di un'altra<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi sarà mai i affaccio alla finestra e la voce mi vien più distinta allorecchio si degni di venir fuori discorreremo più comodamente ha detto filippo ed esce infatti e un signore lo segue borbottando<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si andava così bene d'accordo nelle ragazzate mi sentivo ritornar così giovane accanto a voi la vita con voi sarebbe stata così bella tanto bella che per un momento ne ho avuto il capogiro e mi sono sforzato di scacciarne l'idea ah sì gran sapiente che sono stato<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che uomo siete voi mormorò la luminosa contessa un altro al vostro posto un altro interruppi sarebbe uno sciocco o un mascalzone io non sono nell'uno nell'altro venite ancora pochi passi e saremo fuori del tiro<|13.78|><|13.78|> perché non volete mai rifar la salita del roccolo è tanto breve lo sapete essendoci stato una volta vi spiace il nome spiace anche a me lo cambieremo anzi studiateci e datelo voi non ho fantasia io e ne sarò felicissima<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una selvetta che par pettinata mezz'ora prima dalla madre natura tutta a masse ben distribuite tutta viali sentieri redole andiri vieni che paion tracciati a disegno<|10.48|><|10.48|> avevo due ore libere prima di desinare e le ho subito messe a profitto correndo al fiume al pancone al viale dei pioppi alla gran prateria alle carpinelle e al mio sacro rivolo dell'acqua ascosa<|21.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a vederlo allora il più conservato dei conservatori come fa la ruota credo che non parli più nemmeno di bologna città dell'anima che gusto ci trova la signorina kathleen<|11.48|><|11.48|> capitò il dal ciotto anche lui con tanto di muso a mala pena mi vide ma era più padrone di sé forse essendo stato avvertito della mia presenza colà<|21.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed oggi finalmente alla stanchezza intellettuale si è aggiunta la stanchezza fisica che m'ha fatto rimanere due ore a tavola quantunque senza voglia di mangiare o di bere<|11.50|><|11.50|> ah forse bisognerebbe che una buona e veramente efficace alleanza anglo italiana stabilisse in due articoli il suo patto fondamentale articolo primo<|22.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dubiti che il cielo la benedica la griselda ha molto divertito il buon popolo di corsenna ed anche in certi punti lo ha commosso non così la colonia dei villeggianti a cui pare giustamente che il patetico non faccia buona prova con le teste di legno<|16.62|><|16.62|> ho detto quelli non avendo altro alla mano disse ella ridendo cerchi lei il contorno più sciocco e sarà quello che ci servirà per definire tutti quei personaggi che dispiacciono a me come a lei<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene bene così mi piacete sincero ancor io son tutta impastata di sincerità e vi seccano dunque come seccano me un momento mi è parso di avervi capito quell'unica volta che siete venuto a vedermi<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il dolce piano leggermente incavato è tutto un tappeto di verde tenero che si ravviva di toni gialli al sorriso del sole screziato capriccio dalle candide rappe delle piantaggini tremolanti alla brezza sui loro elegantissimi steli o dai rossi calici spampanati dei rosolacci in ritardo<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o teocrito esclamo dentro di me qui volevo venire per leggerti pazienza non è vero pazienza per me quanto a te vecchio siracusano andato ad ammorbidirti fra le graziette alessandrine<|13.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nemmen io sa e non mi rompa la testa per una lettera cieca che ha ricevuta se avesse senno prenderebbe per un orecchio l'un dopo l'altro tutti coloro che le vengono per casa e li metterebbe inesorabilmente fuori dell'uscio inoltre poiché le ha dato noia l'acqua tiepida<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sciocco io sciocco io a farlo capitare in corsenna doveva essere un pericolo quell'uomo un pericolo da per tutto e per tutti con quella sua grand'aria di cavaliere antico le donne amano i forti<|14.98|><|14.98|> io non iscrivo più una riga il mio don giovanni dorme buon poema che voleva esprimer la vita veduta collegandola coll'invisibile sentito non lo intendo più<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano le otto ed io stavo misurando per la centesima volta i nove palmi di spazio libero della mia camera dal letto quando mi venne davanti filippo grave nell'aspetto ma tranquillo il mio corazziere certamente più padrone di sé che io non fossi di me aveva in mano la mia lettera me la fece vedere e mi chiese<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ho preferenze ma sei loffeso io sì tu non ti ho scritta la lettera che ti è dispiaciuta ebbene che importa tu hai voluto offendermi ed io non mi sento offeso al punto di volerne vendetta io rido per tua norma rido verde giallo pavonazzo turchino ma rido<|17.50|><|17.50|> son curioso di saperlo essere al fianco di galatea ed alzarsi per prender congedo ecco due termini contraddittori strani insociabili<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> facendo insomma tutto quello che è necessario tra schermitori provetti intanto a quel nuovo bisogno di associar le due mani in un solo lavoro si sciolgono i polsi brillano i muscoli guizzano si stendono e si contraggono i tendini fulminando imperiosi ogni moto che gli occhi vigilanti avvertano necessario alle membra in orgasmo<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sapevo ancora di questa dote musicale delle signorine ma già qual è ormai la casa signorile dove non trionfi il mandolino accanto al pianoforte e con accompagnamento di due mandolini la maggiore delle berti deposto per un istante il suo canterà due canzoncine spagnole<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è sua la stecchettina minuscola è sua vedo il nome di chitti inciso sulla costola in bei caratterini italici di colore azzurro carico ah galatea siete tradita ed io vi potrei convincere d'esser venuta all'acqua scosa stamane o alla più lunga ieri mattina<|14.52|><|14.52|> da cuma poi o da altro dei suoi luoghi di villeggiatura non scriveva più lettere ma biglietti pagillares come dicevano allora da stare nel pugno e guai a stringere non se ne spremeva una goccia di sugo<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ne sono quasi sempre puniti perché se il bicchiere è uno son due i discorsi tre cinque sette e qualche volta data la gravità del fallo s'aggiunge il castigo di dio d'un sonetto improvvisato per l'occasione la sera innanzi o quell'altro del personaggio cupo che si leva ultimo incominciando<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatti un cento di passi ecco una bella radura con una fontana nel fondo certamente più alta di tutte quelle che danno origine al fiume sgorga l'acqua da un fiorellino tra ciuffi di felci e<|13.04|><|13.04|> si è stati così bene per la colazione all'albergo di roma che in verità si potrebbe rimanere a pranzo e in corsenna non si ritornerebbe che per l'ora dell'arlecchino piace l'idea e si comunica all'albergatore che la trova degna di noi<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non occorre spazzoli e dal ciotto cerinelli martorana li ho tutti in testa fa conto che io li abbia anche in tasca su queste notizie di pilade incomincio ad almanaccare ma senza riuscire a nulla che mi contenti perché il marito della contessa è in corsenna perché in casa mia<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è meno sbercia di mela contessa quarneri che con una sequela di falli conduce in perdizione suo compagno di giuoco e se stessa pure aveva contrario uno dei fidi satelliti che lavorava con ogni suo potere a farla guadagnare non azzeccandone mai una<|15.52|><|15.52|> non è un letterato che dio lo benedica è un uom difatti tagliato alla brava in un buon tronco di querce diritto come una spada e netto come il filo d'un rasoio in che modo siamo andati d'accordo noi due<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre anacleto non s'invaniva già di quel culto ingenuo che ben sapeva non rivolto a sé ma al dio che egli serviva di cui dispensava la dolce parola alle turbe la potenza dell'ingegno si rinvigoriva nella semplicità del suo cuore traendo tutte le logiche conseguenze dalla formula intraveduta nell'anima sua<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> orbene che male ci sarà son io infeudato alla signorina kitty le ho mai detto una parola più calda di tutte le altre e mie e di coloro che vede ogni giorno<|10.36|><|10.36|> son largo con lui come filippo è stato largo con me e mi lascio far volentieri il solito manichino di controtaio e di primo appetito poi serrandolo al mio giuoco gli do una puntata guizzando subito fuori e rimettendomi in guardia<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come ella lo chiama e che prendo io in governo là in paccia il suo gran ventaglio che le ballonzola sulle ginocchia e che io metto accanto all'ombrellino facendone tutta una manciata là in paccia la gonna troppo lunga di cui non posso io egualmente raccogliere i lembi e che bisogna lasciar strascicare<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> posso esserle parsa un po sventata e leggera ma ciò non giustifica punto il suo ardimento o la puerilità della sua trovata che le par così belle e così vittoriosa via signor morelli sia cavaliere non domandi ad una ragazza ciò ch'ella non può fare né dire<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'elba più vasta in forma d'un lungo scudo sannitico e laggiù a destra sull'orizzonte bianca scogliera rilucente al sole la punta settentrionale della corsica bellissimo bellissimo e non si sapeva dir altro<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e i miei tre satelliti quelli non li ho studiati ancora mi ha tanto distratto quel terenzio spazzoli sì ho ben veduto che non lo hai molto gradito dippure che m'è venuto attraverso come una lisca di pesce in gola e il diavolo se lo porti ci voleva proprio lui qui per dire di avermi incontrato a monte carlo e veduto in una gara di pistola<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a poco a poco mi mutan colore le cose incomincio a veder rosso sempre più rosso nell'aria e in mezzo a quel balenio di randellate che paiono tante linee intrecciate nell'aria gli occhi spalancati di filippo ferri che mi sembrano quelli di un grosso ragno appiattato tra le fila concentriche della sua tele insidiosa<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dopo avere imitati nella mazza lunga i babilonesi ho imitati nella sottile accortezza i fenici quando ebbero scoperta oltre le colonne d'ercole la via delle isole esperidi<|12.34|><|12.34|> sarebbe stato un timore indegno di voi replicò la contessa confessate piuttosto tanto mi ripugna di ammettere che potesse spiacervi la padrona di casa confessate piuttosto che i suoi eterni visitatori vi seccano<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho preso orazio in compagnia orazio per far la corte a te che me lo hai citato nella edizione civettuola del marai per far piacere a me che amo tanto veder belli i libri buoni<|12.78|><|12.78|> del resto non a tutti dispiace non a tutti porta sfortuna io posso assicurare per mia esperienza che è un numero eccellente un numero aureo tutte le cose che ho fatte in un giorno tredici mi sono andate benissimo<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre alla chiesuola di santa giustina che è meta di scampagnate si va più comodamente da un'altra via per un ponte vero e sicuro gittato all'estremità del paese<|10.02|><|10.02|> voglio dire piuttosto che son cose piccine mentre tutte le cose alta e grandi che per via della rappresentazione hanno raggiunta l'intelligenza della vita avevano già da duemila anni forse da tremila la loro estrinsecazione miracolosa il loro svolgimento felice il loro ufficio rinnovatore nel mondo<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché io non li temo i miei tre fastidiosi personaggi e temo piuttosto che mi vogliono stancare ridersi di me per trovar poi qualche gretola e scapparmi via dopo avermi ben molestato<|12.56|><|12.56|> è più intima più raccolta più seria quando è con terenzio spazzoli col quale ieri ha confabulato a lungo hanno un altro segreto insieme ed io ho potuto scoprirlo da certi discorsi che hanno tenuto colla sindachessa e colla segretaria comunale<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sera si capisce non esco di casa lo lascio andar solo dove gli pare ma non vado io a riposarmi tutt'altro ho un diavolo per occhio e non so quale dei due mi faccia nascere un'idea<|13.02|><|13.02|> a mezza strada sento rumoreggiare la cascata del mulino tra poco saremo in luogo meno solitario dove potremo imbatterci in qualche persona di conoscenza ed io non avrò più modo di spiegarle l'arcano lo stupido arcano<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per la coppia ultima venuta bisognava allungare la stazione e la signorina kitty volle approfittare dell'indugio correndo più in là a visitare una grande e folta piantata di faggi<|11.24|><|11.24|> saringhiare per contro e ringhia volentieri a molti specie agli altri cani volendo battaglia con tutti buci che cosa sono queste scenate gli ho detto io qualche volta non è da cani addentare il proprio simile ricordatelo bene è da uomini<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui poi bisogna veder pilade con la sua aria di papa sisto dopo che ebbe gittata la gruccia bisogna vederlo raggiante misurare i bastoni trovarne due di pari lunghezza che non ci sia la differenza d'un millimetro<|12.64|><|12.64|> non di meno i paganti e non paganti si son mostrati soddisfatti ad un modo e non ci hanno lesinati gli applausi la banda di dusiana ha perso il fuoco assordandoci con la più rumorosa delle sue marce guerriere<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto anche senza chiamarlo e volendo pure liberarsi dai satelliti seccatori si potrebbe annunciarlo come prossimo ad arrivare e si vedrebbe leffetto che fa resterebbero male lo capisco replicò la contessa ma intanto resterebbero fino allarrivo e non arrivando lui seguiterebbero a non muoversi<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusi ripigliai inginocchiandomi quasi io perdo la testa non lo vede ho bisogno chella non trovi un'offesa in ciò che le ho detto e in ciò che sono ancora per dirle vorrei cader qui le giuro sull'onor mio cader qui fulminato in questo momento e sarebbe fortuna per me tanto soffro risponda alla mia domanda come se gliela facesse un fratello maggiore<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa sera finita la rappresentazione e mentre si ride ancora delle legnate con cui fasolino ha accoppato i ladri a sissini la vecchia manutengola l'usciere che va a citarlo i gendarmi che vanno ad arrestarlo i giudici che vorrebbero condannarlo la signorina wilson mi ha detto<|17.50|><|17.50|> i miei antenati erano padroni di ravenna avevano un palazzo in città ed un castello fuori chiamato per l'abbondanza della grazia di dio il castello di polenta<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son proprio fuori d'esercizio conchiude rivolgendosi alle signore ma sono felice ad ogni modo di aver fatto brillare il giuoco del signor ferri un giuoco veramente magistrale<|11.56|><|11.56|> se nel romanzo è russo nel teatro è scandinavo per moda deve averglielo suggerito quel po di testo che accompagna il suo figurino nel giornale dei sarti<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> correre divertirsi e giuocare far chiasso è il suo gusto ti par fatta per piacere ad un letterato sia pure un letterato dilettante come il tuo divotissimo servo senti questa dopo tutto e finisci di persuaderti<|13.00|><|13.00|> a questo modo vengon su le belle schiatte sane forti robuste pari a quelle che hanno lasciato tanto buon nome nel mondo e tuttavia se kathleen fosse mia moglie non vorrei tante cose da lei né racchetta né tuffi in acqua né remo né vela<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> offrirceli con un gesto largo prenderne un terzo per sé levarlo in alto e piantarsi davanti a noi come maestro di combattimento così come in caserma dice egli<|10.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo scandalo era grave bisognava punirlo e punirlo soffocandolo si fece un processo nella clausura del chiostro il reo più infervorato che mai non volle disdir le sue massime fondamentali che troppo somigliavano a quelle ond'erano venuti tanti scismi pericolosi alla chiesa militante<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno poi promesso di accompagnarci la signora sindachessa e la signora segretaria comunale che sono vorrà convenirne le due prime dame di corsenna per diritto d'uffizio condurremo anche buci qui presente ed accettante non si decide<|14.38|><|14.38|> diedi una sbirciata ancor io e vidi poco più su dai cavalli in atto di tirarsi da banda i miei tre famosi satelliti li vidi in tempo per rizzar muso quanto ce ne voleva al loro bisogno<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si era bene avveduta della mia generosità si era fermata a guardare il biglietto poi me che dovetti parerle un principe travestito<|9.82|><|9.82|> passari io per un vostro adoratore ma fossi matto con tutta la vostra bellezza consacro il vostro capo agli dèi infernali il punto d'onore mi trattenne accanto a voi il maledetto punto d'onore<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusino riprese pila deammiccando ma allora lo ha a dire parla hai libertà di parola allora perché non vanno al manicomio<|10.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laggiù dove il sentiero si allarga e pianeggia in forma d'ai ad abatterci il grano seduta davanti all'uscio d'una casupola è lei galatea che leva gli occhi curiosi a guardare ah non era dunque vano il mio presentimento dovevo trovarla un po più in alto un po più in basso ma sempre in quei luoghi all'ombra di santa giustina<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'hanno anche i bottoni e volere o no si riverbera sempre all'esterno che bisogno c'era di darsi ventisei anni ne ha trentadue per lo meno e di che si lagna si può essere belle a trentasei a quaranta e piacere anche più in là<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che odore questa mattina all'acqua scuosa un odore acuto come di pelle di spagna ah sì risposi colpito in pieno petto ma non volendo parere e poi l'odore delle rose caninee e dei fiori di rovo ce n'è tanti laggiù<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> troppo vorrebbero saper ora da me le graziose signore specie in materia di botanica e più che io non mi ricordi d'averne imparato a pezzi e bocconi seguendo i capricci del sentiero si passa l'acqua almeno una dozzina di volte si beve a tutti gli zampilli delle valze circostanti si assaggiano tutti i frutti che offre la macchia<|19.24|><|19.24|> no rispose la contessa con la sua bella tranquillità di signora accorta non s'erano ingannati era uscita fuor d'ora avendo l'emicrania e non potendo star ferma in casa<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardavano essi alla terra ed egli aveva gli occhi fissati nel cielo i sentivo la gola asciutta non ne potevo più e avrei bevuto volentieri un bicchier d'acqua ma il mio uditorio era troppo attento aspettando le mie<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il degno uomo confessava candidamente di non aver lavorato mai tanto nella bellezza dei trentacinque anni della sua vita ipotecaria anch'io con la cura del concerto musicale con quell'altra del prologo e poi con cento piccole cose dell'alta direzione sono stato occupato la parte mia<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so come sia che un miliardo e mezzo di creature tra ragionanti e sragionanti sparse sulla faccia della terra non l'abbiano ancora sentito capisco che per molti è questione di vivere e i bisogni urgenti non danno agio a pensare<|14.48|><|14.48|> siete rimasto un'ora e nessuno di quei signori che c'erano già da due ore si è mosso tanto che voi ve ne siete andato prima di loro già fanno sempre così sospettosi con tutti ed anche peggio tra loro<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ero diventato matto che ci vuoi fare alla passione non sempre si può comandare ma ora ho pensato meglio ho avuto un lucido intervallo ed ho capito che non è in noi di voltar sempre le cose a nostro bene placito quando da noi non dipendono quando ci sono delle sacre volontà da rispettare<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i corsennati son gente savia tanto che si potrebbero dire più esattamente assennati e pensano che se i signori vogliono fare del bene farebbero anche meglio a farlo intiero<|14.18|><|14.18|> più di striscio in verità che di punta ma s'è affrettato ad accusar ricevuta pare ad enrico dal ciotto di potersi rifare ne busca una settima e si dà allora per vinto<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu cortese e garbata non poteva esser di più rivedendomi per la prima volta dopo una certa conversazione che il mio cattivo umore aveva resa fin troppo penosa per lei quest'oggi poi né essa né la sua mamma gentile fecero allusioni alla mia testa rotta neanche mi vennero sul tema della contessa quarneri e della sua fuga da corsenna<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma con un po di cantilena non è parso anche a lei ripiglio non volendo adattarmi non me ne sono avveduta e mia figlia nemmeno che anzi ne è rimasta incantata al pari di me<|11.18|><|11.18|> lo butterei dalla finestra il poema solo per un sorriso della signorina wilson che come balbettai ma tu fradicio di letteratura non capisci più niente di niente continuò filippo infervorato nel suo ragionamento<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e faceva da capo per andarsene ond'io fui costretto a trattenerla ma non è vero gridai singhiozzando non è vero ciò che ella dice le giuro eh faccia un piacere a me per compenso dell'essere stata a sentirla rispose ella mozzandomi le parole in bocca non giuri e non dica bugie<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si rientra indi a poco nellabitato di dusiana e si delibera sullora del ritorno ma qui il commendator matteini ha unidea luminosa e la sottopone ai lumi della luminosa contessa<|14.64|><|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ecco il quando ecco è di rito in questi casi si sente un fruscio tra i rami bassi delle carpinelle e un cane mi sbuca di là buci l'eterno buci il mio satellite che ride e mi fa impallidire e tremare<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a zecchinetto e corrono un po troppo i quattrini bisogna averci fortuna come il nostro commendatore per trovarci gusto dopo tutto una signora gentilissima e se vorrà esserle presentato no dio guardi interruppi ora vorrei rifarmi dell'ozio l'aria è più fresca e ne profitter�� per lavorare un pochino<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ero raggiante di gioia non avevo più niente da desiderare se non forse di giunger presto a casa per poter raccontare minutamente a filippo tutto ciò ch'era necessario di fargli sapere<|12.42|><|12.42|> allora quando la mia compagna diede un grido di maraviglia il lupo signor morelli il lupo oh che bella cosa non tanto signorina risposi ma dove laggiù veda guardando diritto a quella sporgenza della montagna più sotto di qua dal grande albero ci sono ci sono<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il concerto è finito si dispongono le mense pei bambini ai quali è dedicata la festa la banda di dusiana intuona la marcia reale e questo mi piace<|10.66|><|10.66|> frattanto otteneva silenzio la contessa quarneri apparendo sul palco era diventata bianca bianca non potendo impallidire del tutto la rianimarono gli applausi della colonia e quelli anche più rumorosi che seguirono del buon popolo corsennate<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne ho fatta una delle mie ho proposto al contadino di comperargli il suo cane a quello non parve neppur vero di buscarsi venti lire per un povero cane da pastori non più di primo pelo e sviato oramai che non gli avrebbe più fatto niente di buono<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12810,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma che stanco dopo tutto! Aveva ad essere stanco di cinquantasei miglia di strada ferrata, un uomo che in tre ore di chiacchiere era corso da Londra a Vienna, da Vienna a Costantinopoli, da Costantinopoli a Smirne, al Cairo, a Massaua, al pian delle scimmie, passando ancora per venti o trenta punti intermedi.<|18.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa avrebbe voluto fermarsi al mulino secondo lei si doveva restarci fino a tanto ritornasse indietro la comitiva e aver l'aria di esser entrati là dentro a vedere le macchine donde la possibilità del non esserci incontrati prima coi nostri cercatori importuni<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'è intenerito ha preso a ragionare più pacatamente si è persuaso della tua e perfino della mia innocenza ha capito donde venisse il colpo della lettera cieca non ti chiederà più nulla non chiederà nulla a nessuno metterà perfino i satelliti alla porta<|15.32|><|15.32|> ma è buci quello oh caro buci vien qua bucino dell'anima mia il cane non sente la forza della mia egiaculatoria forse per non essere al vento mentre io sento benissimo ai suoi latrati lontani<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non per ritrovarci galatea che non era quello il momento seppur avesse l'usanza di andarci ancora ma per pensare a lei liberamente sia pure don giovanni il consigliere ma sia un don giovanni che abbia affogata la sua malizia in un mar di latte così dicevo a me stesso arrivando al mio dolce rifugio<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma prevale l'idea di far colazione poiché i frati agostiniani dell'abbazia son tutti morti da un pezzo e saremmo trattati là dentro come all'osteria della luna che chi n'ha ne mangia e chi non n'ha digiuna<|13.18|><|13.18|> ma egli non era solo e la mia frase fu rotta appena incominciata di mezzo alla frappa delle carpinelle appariva una bianca figura la signorina wilson<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rinunzia a lei no proruppe egli dandomi un'occhiata che pareva volesse passarmi fuor fuori perché no finalmente che speranze hai e tu capisco ripigliai che potremmo leticare così fino al giorno del giudizio<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei diventato fortissimo e te ne faccio i miei complimenti già quando si è avuta una buona scuola non si dimentica più sono contento di te quanto ne saranno scontenti i satelliti della contessa adriana scommetto che se ne vanno entro i sette giorni felice mortale a te<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credo tra parentesi che ci abbia l'innamorato un giovane muratore di qui vorrà diventarci bianca di bruna che è ma passiamo che questo non è affar mio clarina ha dunque li ha sentiti parlavano di una gita che avevano fatta quella mattina di due persone che andavano cercando e che non avevano trovate<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voglio dire che troveremo più rado il fogliame e dombra ce ne sarà ancora abbastanza queste carpinelle girano tutto intorno fino al punto dove la montagna fa uno sprone sull'acqua laggiù saremo più a largo e vi parrà di respirare un po meglio<|15.00|><|15.00|> se non sapessi che è sotto chiave soggiunsi direi lo dica abbia fede signor morelli lo dica è lui il nostro buci il nostro buci<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> edizioni del teubner mi raccomando che hanno le varianti di tutti i codici il teocrito mi pare sia quello che porta alle note del fritzsche dell'orazio son sicuro che ha le note del müller e del virgilio son parimente sicuro che ha quelle del cappes<|14.44|><|14.44|> aggiungiamo che per me quella donna ha la bellezza troppo vistosa del genere a cui tutti s'inchinano essendo ella formata di quegli elementi che piacciono al maggior numero<|25.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è molto impacciata negli atti venendo con me frettolosa a cercar l'uscita del sentieruolo sulla strada di santa giustina ella non sa che dire e io meno di lei perciò si va silenziosi seguendo i passi di buci zitti e buci si potrebbe ripetere col proverbio<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> enrico dal ciotto si rifà un pochettino alla ruota di fortuna guadagnando al primo numero un servizio da tavola per venticinque persone è la solita canzonatura di tutte le lotterie un mazzo di venticinque stecchini<|14.36|><|14.36|> queste graziose emulatrici della onnipotenza divina severo nel vestire inappuntabile inimitabile impareggiabile come lo ha battezzato la signorina wilson<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che matto sono io io che non amo il tè starei fresco kathleen già non la chiamerò più kitty ciò la rende troppo minuscola kathleen ha molto di galatea ma di quale della oraziana della vergigliana o della teocritea<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti è giusto l'idea di ristorare gli stomachi prima di nutrirli con le vivande fredde l'ha avuta lui e gliene va data lode notate ancora arrivato il brodo a parecchi viene l'idea di fare la zuppa del cane rompendoci dentro una mezza pagnottina<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui fa una pausa e poi parla d'altro finalmente disponendosi a lasciarmi per andar colla berti mi scaglia la frecciata del parto fuggente ho osservato che lei diventerà un discreto giocatore di lawn tennis io e perché perché si adatta così bene a fare il quarto<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto a me ti confesso che ci discorro volentieri ha una cultura scarsa il che dopo tutto non guasta ma è intelligente ha una parlantina graziosa e la sua conversazione mi va senza bisogno d'altri sentimenti più intimi e più matti<|15.32|><|15.32|> e potrà piovere allora ripigliò la contessa anch'io con quest'emicrania che non mi vuol dar tregua qui la luminosa contessa fece un gesto di persona seccata e non aggiunse parola<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compariva di fatto nell'atrio quando io mettevo il piede sulla soglia del tempio ah bene gridò stendendomi tutt'e due le mani questo è un bel tratto veramente degno di voi e di me soggiunse dopo un istante di pausa perché io v'aspettavo<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiorellini fiorellini oserò dir io i vostri nomi nella barbara lingua adotta che voi non sapete nella lingua del paese non li so io e non ho tempo da perdere volendo piuttosto ammirarvi il vostro nome è bellezza e questo in tutte le lingue del mondo<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh lei esclamò la signorina credevo che buci avesse visto un serpe povero serpe intirizzito semmai e dove se ne va signorina quassù dalla mia buona nunziata ah bene ci sono andato ancor io ieri mattina a bere un bicchier di latte dalla sua mucca e volevo ritornarci anche oggi ma poi<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì per quello e non ne avevo forse ragione le assicuro ero fuori di me dalla rabbia che uomini esclamò vuol dire che se avesse potuto battersi con me quel giorno sì lavrei fatto risposi mi piace la sincerità ma è sempre così sincero lei sempre<|15.36|><|15.36|> e tu non vai in nessun luogo rammento la tua massima quando tutti se ne vanno in campagna l'uomo sapiente villeggia largo in città è un'idea voglio provare un altr'anno ancor io<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non indaghiamo non facciamo almanacchi vegetiamo sia la parola d'ordine per me come a pertinace il suo militemus come il suo laboremus assettimio severo<|11.18|><|11.18|> pilade da quell'uomo di giudizio che è aveva incominciato a creare la leggenda d'un nostro alterco nato da una questione di scherma ed io felicissimo della trovata ho abbondato in quel senso<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne son felicissimo e con la furia che metto sempre in tutte le cose mie decido di non fare più altro mattina e sera che scherma ed esercizio di pistola filippo non desidera altro e nel suo elemento<|13.02|><|13.02|> è bello vederle all'opera sgranocchiare allegramente d'ogni cosa rinunziando volentieri alle forchette e ai coltelli dove possono bastare le mani non badando ad ungersi un pochino le dita e magari gli angoli della bocca<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li manderò via non dubitate farò quel tal discorso sarà sempre bene con chiusi ho visto degli sciocchi diventar mariti eccellenti e la signora berti sarà la più felice delle madri<|12.52|><|12.52|> perciò da otto giorni non mi faccio più vedere da quella parte ma se non ci sono io a sviargli il suo cane c'è altri ah questi benedetti villeggianti che frucano dappertutto<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vivo non avevi scritto altro che birbonate morto te erano tutte maraviglie ti gabellavano per un asino eccoti diventato un cigno l'ultima tua ode era degna di pindaro<|13.12|><|13.12|> oh ci studierete dando agli amici appena appena quel po di tempo che potrete scegliendo bene si possono risparmiare molte ore e voi con tanto ingegno che avete non potete sottrarvi al lavoro sarebbe un delitto che cosa avete pubblicato fin qui<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non capisco veramente come sia venuta quest'anno a corsenna dove non ha modo di brillare a suo modo che il marito l'abbia mandata qui in punizione o per cautela<|11.88|><|11.88|> i cani lo sanno e ne arrabbiano un giorno o l'altro vedrai diventare idrofobi i conigli e i porcellini d'india questi anzi sotto il lor nome scientifico di cavie saranno i primi a mordere i polpacci dei dotti<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli dunque stette un poco sopra di sé a bocca aperta come un vero baggeo poi disse che discorsi son questi discorsi da matti risposi io e noi siamo due matti rincalzò filippo che ci vuoi fare<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non domandò nulla per quanto fu lungo il tragitto di solito non domanda mai nulla la sua massima è questa si ha da partire si parte dal piè sinistro uno due è la cosa più facile di questo mondo e non so come i coscritti ci sudino tanto<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed onde chiuso il cammino dalla gran parete del monte bisogna inerpicarsi da un lato sulla ripida costiera per un sentiero a sghembi che a vederlo di lì si direbbe un passo da capre ma ardito ci si arrampica il ciuco e lo seguono i muli ci arrampichiamo allegramente anche noi<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12838,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ora, come vedete, non conservo più che il mestone, col quale, av salute, macchinista, su il sipario, e risplenda la reggia di saluzzo agli occhi dell'ottonito riguardante, ci abbiamo speso un capitale.<|15.66|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piante che volano come il vento le porta davvero le metteremo alla prova mi accompagni sulla cima di quel monte signorina perché no tal quale mi vede io vado dappertutto anche da sola<|13.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amore di libertà intendo benissimo conchiuse la signora e forse hanno ragione è così difficile indovinarla oh sì molto difficile vorrei rispondere ma parli al singolare e per lui quanto a me l'avrei indovinata benissimo<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli eventi politici son grigi come il mio spirito e mi fanno dormire ma che follia nel dormire sogno ancora qualche volta vedendo la bella inglesina tener a menti dell'inglesina dei miei sogni d'adolescente che soleva ritornare a punti di luna nei miei sogni di giovinetto<|16.34|><|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si è per contro occupata assai della fiera in compagnia del commendator matteini e di terenzio spazzoli buci ha partecipato largamente a tutto il trattenimento sempre in moto per la sala del concerto in quella dello spuntino alla fiera all'osteria poi da capo alla fiera<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello è il signor conte quarneri ma per carità sor padrone non mi tradisca se no il suo amico mi accarezza la schiena col bastone specie ora che gli ho insegnato a maneggiare quest'arma<|12.66|><|12.66|> là poi tutti si voltarono ad ammirare la valle e si dìa tempo di arrivare anche agli ottantanove chilogrammi della signora berti guardati conservati e ipotecati per allora dal giubilato e giubilante commendator matteini<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando siamo troppo sotto misura balziamo indietro o io o lui per saltarci addosso da capo nessuno vuol cedere nessuno si guarda più tanto o quanto si fa a cozzare per cozzare a colpire per la volutà di colpire vanno dove le vanno e chi le tocca son sue<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò ho seduta plenaria l'altra sera al bottegone di corsenna tanto che si dovettero metter fuori due tavolini di più e quando sono comparso in piazza un po più tardi del solito per fare più effetto tutti gli occhi si volsero a guardare il personaggio che mi veniva dal lato<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la religione di cristo era per lui la religione del verbo e il verbo era l'amore ciò era nuovo e a tutta prima pareva anche bello la gente accorreva a sentire mai si era veduta così piena di popolo la chiesa dell'abbazia e ciò pareva anche buono ma presto incominciò a non parer tanto vero<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto alla scherma pare che il suo amico ferri sia il non plus ultra ma che persona a modo che perfetto cavaliere e niente superbo niente millantatore ecco gli uomini come l'intendo io che in verità ne avevo trovato non meritandolo uno stupendo esemplare<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le buone qualità dell'uomo sono in mostra e le cattive abilmente dissimulate sicché par proprio di ritrovarsi fra gente civile così pensano i classicisti che oramai tengono il campo ma ecco mentre dan volte i romantici venir fuori un'altra razza di guasta mestieri<|16.74|><|16.74|> qui poi avevo finito e mi fermai per sentirne l'effetto le ascoltatrici erano commosse ma più di loro il vecchio contadino<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> saranno belle in due tre quattro maniere la bellezza è cosa di cielo ammiriamola perché narra anch'essa la gloria di dio come siete stato gentile ripiglia la contessa adriana dopo aver concesso qualche minuto secondo alle mie ammirazioni<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quest'oggi passando davanti al giardinetto ho sentito spari su spari tanto che a tutta prima ho pensato ad una infrazione dei regolamenti non essendo ancora aperta la caccia io avrei il patentino semmai rispose filippo ma nel fatto non si cacciava ero io che non avendo un poema da scrivere facevo i miei quattro colpi quotidiani al bersaglio<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nessuna maraviglia di ciò è pure antica l'iliade c'è stato un tempo molto lontano da noi che l'uomo ha veduto inteso e potuto esprimere artisticamente se stesso<|11.50|><|11.50|> corsi dietro alla signorina kitty per trattenerla non vada laggiù ci sono buche e tradimenti come tra i faggi per lappunto tra i faggi vecchi cascano i più vecchi e marciscono sotto le nevi<|22.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho potuto sapere che la contessa guarneri non è andata ad usiana i tre satelliti devono esser furenti imbronciati li vedo ma quieti in atto di rodere il freno<|11.16|><|11.16|> senza volerlo io sono rimasto degli ultimi colla berti madre che è la mia conoscenza più vecchia e rappresenta del resto il maggior volume della brigata la buona signora mi parla con arguta sincerità dei suoi ottantanove chilogrammi di peso<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è ora quest'altro ponticello che cavalca lo sportello della cateratta a questo punto fu un altro guaio la signora non si peritava più di venire avanti da sola né si poteva andar tutti e due sulla medesima fronte<|11.82|><|11.82|> no no sicheti potrà sentir tutto glielo giuro e si fermi la supplico fermiamoci diss'ella crollando il capo come persona rassegnata vede mi siedo per giunta e parliamo ma se permette incomincio io che sono più tranquilla di lei dica su come si trova contento di corsenna<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma veniamo al fatto iersera quando ci siamo lasciati sul ponte mi hanno accompagnati tutti e tre secondo l'uso che a quell'ora tarda non mi dispiace nemmeno saliti al roccolo sono entrati si sono seduti qui muti accigliati come un terzetto di giudici<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> galatea ch'era già salita con lei non ha più modo di andarsene quanto a me non accetterei ma ci ho qui i miei tre noiosi voglio averli sotto mano e patullarmeli anch'io se mi riesce filippo per non destar gelosia va nell'altra giardiniera colle berti<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poesia voleva essere e qui non c'è poesia tanto meglio per me questa vita vegetativa mi conviene benissimo leggo poco a malapena giornali e nei giornali solamente i telegrammi per tenermi in comunione di noi e con l'europa<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho il vostro en tout cas se aggiungeste per grazia somma il vostro ventaglio così facendomi vento parlerei in questa forma ai miei satelliti signori miei dilettissimi sapete voi che stanotte non ho potuto dormire ho passato il mio tempo pensando a voi altri<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuol dunque essere una lettera insolente se tu vuoi sposare la signorina wilson sì vuol essere insolentissima filippo ferri si buttò a sedere sulla mia poltrona e ci rimase un tratto in silenzio ruotando gli occhi tormentandosi i baffi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi taceti di lassù perfido cane gridai raffidato da quella buona andatura e cercando di volgere il nostro caso in burletta siete voi che m'avete fatto incespicare obbligando galatea la più candida delle ninfe a seguirmi<|12.08|><|12.08|> ai miei tempi sono stato romantico anch'io e poco mi piacevano le donne in atto di mangiare cresciuto negli anni nella esperienza e nel sentimento della vita amo vederle a tavolo occupate graziosamente a morsicchiar petti di pollo e pasticcini di strasburgo<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci son dunque molte serpi in montagna no su per giù quante ce ne sono in pianura e inoffensive semmai cioè non velenose ma bisogna potersi guardare e in questi casi un bastone lungo pieghevole e rustico val sempre meglio d'una corta e pulita mazza cittadinesca<|15.12|><|15.12|> ma che bella festa non è vero signor morelli e com'è bene riuscito in ogni parte il programma una giornata indimenticabile e indimenticabile prima d'ogni altra cosa ai suoi versi<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> han preso lingua han saputo che la contessa adriana aveva preso il sentiero del mulino hanno sospettato che fossi ancor io da quelle parti e tutti sullorma che hanno perduta fortunatamente per noi<|13.46|><|13.46|> per tua norma tu sei partigiano della scuola lombarda ed io della napoletana ci sono queste due scuole infatti per la sciavola come per il mandolino e tutte e due la pretendono ad insegnarci il miglior modo di romper la testa al prossimo<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poiché egli aveva le labbra chiuse dovetti pure contentarmi rideva in sua vece il cerinelli oh come rideva di gusto approfittai della hilarità generale e avendo l'aria di sottrarmi alla gloria del trionfo andai diritto sul cerinelli per dirgli a mezza voce ma con piglio risoluto<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah quelli poi se mi date licenza mi sfogo quelli poi mi fanno perder le staffe non ho mai visto più molesti come chiamarli lasciamo il sostantivo certo la liglieri non li avrebbe chiamati mai graziosi né benigni<|15.14|><|15.14|> sempre quelli sempre maneggiati da un burattinaio invisibile dietro la tenda per dire e per fare mai sempre le medesime cose con quelle loro smorfie intagliate fissate irrigidite nella sorda materia<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono molti perché richiederebbero molto tempo ed è forse ora per lei di ritornare a casa eccoci muoveremo e lei li potrà dir tutti passeggiando non tutti non tutti sarebbero troppi ma uno basterà<|13.04|><|13.04|> il signor buci non vuol riconoscermi più neanche per prossimo non ce l'offra la prego gridò la signora wilson madre con un gesto di comico terrore mia figlia sarebbe capace di accettarlo<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lauraziana a ben guardare non consiste che in due versi quelli che son caduti per istrana combinazione sotto gli occhi della signorina wilson sii pur felice ovunque andar ti piaccia e di noi galatea memore vivi<|15.54|><|15.54|> traballerai nel tuo carro sotto una montagna di corone che più non ebbe scudi addosso la vergine tarpeia in premio del campidoglio aperto ai sabini<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avviato al roccolo si capisce donde è ritornato sul mezzodì mentre io finivo di buttar giù il racconto della gran giornata d'ieri tre ore di conferenza mi congratulo gli dissi no sai mezz'ora per andare con tutto il comodo mio e mezz'ora per ritornare son dunque state a malapena due ore<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuole oggi psicologia nei libri come qualche anno fa avrà voluto fisiologia epatologia psicopatia patopsichia o d'altra consimile tautologia senza sapere da dove si cominci<|13.42|><|13.42|> mi sono subito tranquillata sul conto delle loro vendette spero bene che non ne tremerete neppur voi io no davvero mi ci diverto mezzo mondo e non dico un mondo intiero perché già un mezzo mondo m'annoiano<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12868,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Un long tennis! Le ragazze Berti saltano dalla gioia. La mamma loro non farà certamente quell'esercizio ginnastico, ma in fondo non le dispiace, dopo desinare e godersi un po' di spettacolo.<|10.38|><|11.20|> Dopo tante belle cose che abbiamo fatte insieme sui monti, dopo tante graziose birichinate per pigliarvi spasso di me, dovevate mutarvi di punto in bianco a quel modo.<|20.26|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passi pei petroni pei lastroni per le falde e i macigni di calcare che si vedono qua e là lungo il cammino ancor male arrotondati dalle acque e dagli attriti del viaggio<|10.38|><|10.38|> scendevo dal bottaccio mi avviavo da questa parte quando improvvisamente l'ho veduta giuro inoltre che se fossi stato in tempo di cansarmi l'avrei fatto e con che gusto se lo può figurare io veramente non mi posso figurar nulla e poi dove sono andati<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi stesso ho fatto piantare in fondo al giardino un'asse di quercia sulla quale filippo ha disegnato a grossi contorni di carbone un uomo di giusta statura veduto in tre quarti nel torace del nostro uomo abbiamo segnato tre cerchi concentrici ed uno tanto per variare il bersaglio nel mezzo della testa<|17.64|><|17.64|> poi ogni giorno continua pilade hanno mandato a cercar notizie il ragazzo della villa che viene in paese per la spesa naturalmente io e l'argia le abbiamo date sempre buonissime<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa muoveva frettolosa il mio braccio si giunse ad un punto del sentiero donde o pel fogliame degli alberi o per la piega del monte non si vedeva più il posto dove eravamo stati a sedere laggiù incominciai a riprendere il fiato<|14.52|><|14.52|> e vanno proprio notati nel memoriale questo davvero meglio delle mie lettere a filippo ferri vuol riuscire il giornale di corsenna ieri mattina alle sei puntuale come un creditore mi sono presentato in armi sulla piazza<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andai subito a cercare le spade che avevamo lasciate con le altre armi nel salottino e postele in croce ne offersi le due in pugnature al mio avversario egli ne prese una ed io l'altra muovendo tosto verso il giardino<|13.46|><|13.46|> e mi ha mostrata la lettera in cui gli si dava l'avvertimento salutare di guardar bene casa sua di mettere al dovere certi cacciatori troppo invaghiti del roccolo ecc ecc<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corsi ad aprirgli lo sportello si calò giù e mi si avventò al collo come un padre ma dopo avermi baciato e ribaciato si tirò indietro con aria di rimprovero aria paterna anche questa per dirmi ah cane così mi hai ingannato io esclamai in che modo<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vengono i principi tanto cari a filippo ferri che ammira la bellezza dei sedani strappati freschi freschi nell'orto le olive i peperoni i cetriolini e i capperi sotto l'aceto ma più un pan di burro che arriva per far buona compagnia a quattro scatole di lamiera<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meno geloso dell'arte sua si prova il cerinelli e qualcuna ne indovina quanto al mar torana è una sbercia senz'altro ed ha il buon gusto di convenirne tastato anche quello e risponde picché insomma sconfitti tutti e tre i miei fieri satelliti faranno molto a potersi ritirare in disordine<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo usciti di là tutti inzuppati abbattendo un po i denti all'aperto non si poteva andare col rischio di abbatterci in qualcheduno che vedesse il nostro stato compassionevole si rideva come due ragazzacci che venissero via da qualche impresa un po matta e si andava frattanto lungo la siepe delle carpinelle avviati al rivolo<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di carnagione per altro doveva esser bianca ma oramai dal gran vivere che fa sempre all'aperto è cotta bruciata dal sole mani e braccia sono egualmente abbronzite non calzando mai guanti l'ombrellino lo porta solamente io credo per darsi alle mosche<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto ricami trafori e passamani colla giunta d'una guarnizione di merletti del resto abbia il nome che si vuole sian parecchi i deshabillets del signore come gli abiti di mattina da passeggio da ricevimento accollati scollati a mezzo scollo e ne mutino due tre quattro volte in un giorno<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non fu così facile del resto dissimulare la bruttezza del pavimento ma su quello erano tante file di sedie che quando la gente ebbe preso posto l'ammattonato scomparve per due terzi della sua superficie un terzo nel mezzo della sala era coperto dal tavolato messo là per le prove di scherma<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le signore sono piacevolmente commosse da questa delicata attenzione vogliono far entrare i musicanti per offrir loro il bicchiere della riconoscenza e danno l'incarico a me di fare il complimento me la cavo alla meno peggio conchiudendo in questa forma<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'una ninfa la carne travermiglia e dorata l'indocile capigliatura corvina l'occhio curioso nella sua bella semplicità di nuova venuta ai misteri della vita la bocca fiorente umida e viva che il piacere non ha ancora dischiusa né ancor suggellata il dolore<|17.76|><|17.76|> avremo dunque tiro di pistola assalti di sciabola assalti di spada e senza lasciar credere che la proposta venisse da noi vedrò dunque la spada di questo dalciotto<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedo che la pelle di spagna è stata lì lì per dare al cervello del mio fidanzato e non saprei consolarmene se non rendesse giustizia alla sua sincerità che sovra ogni altra cosa mi accara<|10.54|><|10.54|> non gridar dunque allarmi niente inglesina e la strada polverosa ha portato via tutti gli ideali a quest'età poi caro filippo vorrei vederlo io l'ideale che avesse il coraggio di farsi avanti<|22.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono io credo i suoi piatti favoriti ed hai ragione o cane e sei certamente più saggio di me ho posto da alloggiare un'intiera famiglia e son solo con due persone di servizio posso dare a filippo non una camera ma due tre quante ne vuole<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io dottore che cosa dovrei dir io che non posso muover le gambe tanto le ho peste oh gliel'ho detto non dubiti ed ha dovuto convenire di aver torto son colpi alla testa ha osservato lui molto giudiziosamente colpi alla testa ma che non hanno trovato il bersaglio e son calati giù a battere dove hanno potuto<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12885,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Perciò non reggono alla prova, cadono irreparabilmente con quella moda medesima che li aveva fatti sorgere alla gloria degli altari. Mi raccomando adunque, Teocrito, Virgilio, Orazio e del Toibner, per vedere tutte le varianti in quei passi che mi preme di confrontare, e forse anche mi verrà voglia di tradurre.<|17.80|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è necessario di andar lontano risposi qui nel giardino è più presto fatto non è possibile perché se ci si tira al bersaglio mi pare sicuro disse filippo ci si tira al bersaglio perché c'è spazio sufficiente dalla casa al muro di cinta<|13.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non posso ah vedi e se potessi ripigliò filippo ti direi ancora non voglio tanto m'offende il modo di domandarmi un sacrifizio ti offende esclamai ti offende stai qui a disputare ma io da nemico ti dirò voglio il tuo sangue e non patisco rivali<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si adatterà volentieri a veder giuocare alla palla condizione di spettatore tranquillo che può pensare intanto a tutt'altro magari alla città dell'anima quanto a me dovevo immaginarmelo questo tiro mancino abomino il long tennis più ch'io non faccia i miei peccati di gioventù pensieri opere ed omissioni<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buci veramente mormorai ma sia diciamo pur buci tanto egli non avrà da saperne nulla e zitti e buci birichina come ha saputo accoccarmi anche questa ma è una mela fragrante dopo tutto non una palla di guttaperca<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che bella cosa dopo tutto non sentir nulla esser libero e netto d'ogni cura del mondo circostante udendo senza commuoversi vedendo senza partecipare vivendo la vita dello specchio che riflette tranquillamente ogni cosa e sorride<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se vogliono vedere i sotterranei dice il capo della famiglia le signore rabbrividiscono di piacevol terrore son pazze di sotterranei tanto la fantasia lavora si entra in una stanzetta buia si scende per una scaletta anche più buia<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> angoloso bislungo e magro ma adatto come un attaccapanni a tutte le mode parco di parole e di gesti un po cambarbone all'aspetto ha intera la barba difatti ma rada corta intorno alle guance solamente più lunga e appuntata alla spagnuola sul mento<|16.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah grida filippo son forse quelli che abbiamo veduti sulla piazza di dusiana li avran trasportati là per ripararsi dalla pioggia nell'autunno e dalla neve nell'inverno ci vuol pazienza del resto le rovine son tutte così per goderle bene bisogna osservarle di notte e senza luna<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di punto in bianco dunque smascherando le batterie facendo pompa di sé non è vanaglorioso e non saprà millantare son curioso di sapere a che partito s'appiglia<|12.14|><|12.14|> soffrono essi poi tanto animali da esperienze son forse meno sensibili al dolore non si adattano già a portar la croce in tre comunque sia devo essere un bruscolo nell'occhio per tutti e tre me ne persuado al muso che fanno<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel mezzo del cammin di nostra vita non ci sono ancor io dante da strapazzo ancor io galatea è invaghita di aci non può essere altrimenti se un aci non è ancora capitato mettiamo pure che non sia molto lontano<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non offre all'occhio che belle linee flessuose elegantissime nella loro mobilità ogni atto in lei ogni gesto ogni movenza è un prodigio di grazia ci ha parte sicuramente il long tennis con tanta varietà di movimenti che richiede ed è forse per questo che le signorine giuocano volentieri al long tennis<|16.82|><|16.82|> sì era la verità ma per parlare di dio ad anime assetate di rugiade celesti ma per ricondurre le povere anime al culto della virtù come aveva fatto santamente il figlio dell'uomo<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così tutte disposte le cose in mezzo a due file di spettatori si distribuirono le coppie dei giocatori e le mute rispettive primi a giuocare furono da una parte la contessa quarneri con terenzio spazzoli dallaltra la signorina wilson col primo e poi veramente il primo dei famosi satelliti<|17.46|><|17.46|> ho osservato ier l'altro che il suo fasolino è un po sboccato per piacere ai volghe s'intende ma non sapendo distinguere tra chi lo paga in applausi e chi gli dà la mancia più larga<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volete forse tornare indietro le dico no mi risponde con un brivido che parrebbe far contro alle parole il pericolo ha le sue attrattive avanti dunque con le attrattive ma là in paccia il suo ombrellino da sole e da pioggia il suo<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spara a sua volta filippo e non fa che c'entri puntando a mala pena spara anche il divo terenzio discretamente bene cogliendo sempre il bersaglio in vicinanza del centro enrico dal ciotto invitato a sparare si scusa col braccio stanco del resto è un po fuori d'esercizio<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12900,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Che c'è?» domandano le signore, poiché la contessa ha parlato a voce alta e non vuol far mistero di nulla.<|6.26|><|6.38|> «Un'altra improvvisata? E come? Un lawn tennis su quella prateria che par fatta a bella posta!»<|13.62|><|13.62|> E mi stese la mano che io afferrai prontamente e lungamente e divotamente baciai.<|18.16|><|18.68|> «O si rei Dio! Questa è felicità grande e piena e senza misura!<|22.52|><|22.94|> Buci, gran cane, io vi farò fare certamente un simulacro di bronzo!»<|27.16|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> triste cosa in una società essere antichi i nuovi venuti han tutte le preferenze tutte le graziette tutte le moine delle signore è giusto infine e poi se fan festa al mio ferri non debbo esserne felice io che l'ho presentato<|14.88|><|14.88|> quella sera ci fu un pochettino di musoneria nella colonia villeggiante di corsenna i satelliti avevano le facce scure terenzio spazzoli non si degnò di mostrare i denti più d'una volta<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> segue un gran piatto una catasta un monte di costolette cutlets signor buci queste dovrebbero piacere a voi più che la pelle degli otto o nove cani di dusiana dai quali vi siete fatto conoscere e rispettare<|15.68|><|15.68|> specola eccellente donde io posso dominare l'incontro di tutti i sentieri dai quali ella potrebbe passare andando o ritornando ma non mi serve perché stamane ella non si lascia vedere<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> discordia civium concordia lapidum voglio dire la sua residenza autunnale e non c'era altro lapidi iscrizioni antiche un pozzo col suo bel puteale baccellato di marmo bianco che si attribuisce all'epoca romana e di cui si dicono maraviglie quello<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si buttano i due avanzi miserevoli si afferrano le due vette nuove che pilde ci porge con nobilissimo gesto e giù da capo la graniuola pare che i bastoni nuovi ci abbiano rinnovate le forze sicuramente hanno migliore la presa e i colpi ci vengono più aggiustati<|15.50|><|15.50|> potrei dirle di sì se avessi l'uso di guardarmi allo specchio ma io sono anche un orso mal pettinato infine vivo da solo come ella dice<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la ringraziai con un inchino della bellissima idea che poteva lusingare benissimo la mia vanità mascolina ma che non conferiva punto alla mia quiete la voce di galatea udita laggiù dall'acqua ascosa mi aveva dato un gran rimescolo al sangue<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> talatta talatta avrei gridato io se fossi stato certo che i miei compagni gradissero il greco il mare il mare gridarono essi tutti accorrendo perfino la signora berti che prese un'ipoteca temporanea sul braccio del commendator matteini<|15.58|><|15.58|> quanto a te caro ti tengo eh sì e strascica pure i tuoi monosillabi alla seconda di cambio ti voglio e vedrai che bel giuoco<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la riverisco e me ne vado senza saper bene se andrà o non andrà a vedere il convento di dusiana quanto ai tre satelliti li saluto appena quanto basta per la decenza e me ne torno a casa dove butto giù le mie note ora poi scriviamo a filippo<|17.04|><|17.04|> ma si è in campagna e non si guarda nel sottile tanto più che la gente venuta per goder l'aria sta in casa il meno che può la vita villereccia è gaia fanno scarrozzate ai paesi vicini<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal in giù per la durata di cinquant'anni gli inglesi non isposeranno che donne italiane e gli italiani non isposeranno che donne inglesi articolo secondo in capo ai cinquant'anni si vedrà se sia o non sia il caso di continuare<|17.26|><|17.26|> e per la wilsoncina non m'era venuto in mente il più modesto o superlativo neanche un gentilissima che si prodiga a tutte osservo che il suo genere di bellezza non è tale da colpire<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12909,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se si risolverà di uscire a passeggio.<|2.22|><|4.50|> 19 settembre 1800<|6.42|><|6.42|> Stamani, infatti, mi sono rimesso in caccia un po' prima dell'ora in cui ella suole andar fuori.<|12.48|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per un tratto dov'è più profondo il serbatoio l'argine ha così larga la cima che ci si passa comodamente in due ma più in là dove il bottaccio incomincia a restringersi la ripa si restringe anch'essa via via non si può andare tutte e due di fronte ed ella è costretta d'appoggiarsi sulla mia spalla<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da tanti spiragli di sincerità con tanti lumi di vero senza vantarmi credo d'essere un po come lui non nell'arte intendiamoci ma nel modo di pensare ed intender la vita<|12.04|><|12.04|> questo appunto mi premeva di sapere avete già fatto il famoso discorso no non ancora non mi pareva il momento erano anche così poco trattabili se dio guardi mi fanno oggi la seconda di cambio vi assicuro che non ricorro neanche al consiglio di<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché finalmente una mano lava l'altra mi farai la grazia di aiutarmi un po tu con qualche buon discorsetto preliminare alla mamma<|17.00|><|17.00|> mi stese la mano così dicendo e strinse forte la mia era contenta di me ed io incominciavo ad esser contento di lei tanto che dimenticavo perfino la storia del povero leopardi arecanati<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un momento di riposo sarà necessario la mano trema le povere dita intormentite portano la penna fuori di riga e poi si avvicina l'ora di andar laggiù anzi no lassù bisogna proprio dire lassù dove gli angeli stanno di casa<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> disingannatevi uccellini del bosco soggiunse la contessa con accento tracomico e patetico il signor morelli è un solitario che si ritrova qui accompagnato per caso e rideva e risi ancor io<|14.92|><|14.92|> con uguale facilità pedestre di raziocinio vedendo smontare il forestiero al giardinetto e sapendo che al giardinetto comando io ne soffrirei casigliani hanno concluso che il forestiero fosse mio ospite<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora leggerà legge sicuramente a letto verrà a bussare al mio uscio no niente di tutto ciò sento in quella vece lo scroscio della poltrona su cui si adagia per ispogliarsi sento il tonfo dei suoi borzacchini che saltano sul pavimento<|17.72|><|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che dite contessa era il mio dovere volevo informarmi di ieri tutto è andato bene non è vero sì quantunque sarebbe stato meglio rimanere al nostro posto eravamo a discorrere al fresco ci avrebbero trovati e ci avrebbero fatto compagnia se fosse loro piaciuto<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benissimo sta a vedere che uno di questi giorni mi conferiscono la cittadinanza son io veramente io che ho fatto tutto e non ho male che non mi sia meritato al diavolo non ne posso più sento che schiatto se sto ancora cinque minuti qua dentro<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse anche lo scrittore s'è lasciato un po vincer la mano dal suo ippogrifo e l'amor della frase lo ha condotto oltre i termini del vero teniamo conto anche di questo e conchiudiamo col nostro shakespeare che all's well that ends<|13.34|><|13.34|> i tre satelliti naturalmente son pronti a ficcarsi nello scompartimento davanti donde voltandosi e mettendo i gomiti sulla spalliera potranno tenerla d'occhio quant'è lunga la strada<|23.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e proprio a me doveva toccare questa delizia a mille metri anzi a mille e diciannove sul livello del mare ho fatto di necessità virtù accompagnando la brigata sulla prateria destinata avrei fatta anche la fatica di andare attorno in cerca di petroni per far sedili alle signore<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è quello che non vorrebbero lasciar passare a te non è vero se stesse a loro certamente ma non han barba da impedirmelo vorrà essere ad ogni modo un bel passo darmi conchiuse filippo intanto è di buon augurio per me averli veduti alla prima<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma voi siete un mago mi grida la contessa adriana chi vi potrebbe resistere oh povero me per un po di fortuna rispondo umilmente certo mi son sempre esercitato per avere un colpo abbastanza sicuro contro chi mi vuo al male<|14.30|><|14.30|> se giove in cielo ne ha quattro perché non ne avrebbe tre l'astro luminoso di venere non vadate signora m'è venuto così spontaneo che avreste torto a non lasciarlo passare il vostro caso del resto non è nuovo nella storia<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ora come dirle che ho usato d'una stratagemma per levarla di là che la mamma non c'entra per niente ma solo un mio capriccio una mia follia temeraria<|10.24|><|10.24|> risero le mie ascoltatrici risero i miei ascoltatori fu una arrisata generale che mi guastò tutto l'effetto della patetica storia io non guardai le signore che avevano il diritto di ridere non guardai quelli tra gli uomini a cui lo concedevo di buon grado<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il resto è tutto un ripieno il poeta ha messi quei due versi con quel noi tutto suo tra tanta enumerazione d'animali di buono e di cattivo augurio e una diffusa descrizione del ratto d'europa il qual noi è come una tenerezza nascosta da lasciarci pensare due cose<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che a nessuno mio caro sai pure che il mio poema mi assorbe e dalli col tuo poema gridò filippo con accento di comica stizza io vedi se avessi un poema da finire e sperassi con fondamento di trovare un editore<|14.60|><|14.60|> risposi non so che cosa ma balbettando assai più che parlando ella intanto preso il mio braccio mi conduceva in un salottino accanto al vestibolo indicandomi una poltroncina sulla quale mi posi a sedere<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che pazzie signori miei belli che pazzie ha ragione dottore ma almeno ci siamo sfogati s'era fatta una scommessa ci eravamo dette delle male parole capirà<|11.08|><|11.08|> le soggiungerei che la buona signora per conto suo risponderebbe volentieri di sì ad una mia calda e rispettosa domanda eh mormorò la signora wilson mi pare che il nostro signor rinaldo non mi lasci più niente da fare<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e letto un paio d'odi m'ero anche addormentato non per colpa d'orazio ma dell'argine erboso che faceva gradevole invito dormivo nondimeno d'un sonno molto leggero perché uno stormir di frasche bastò a risvegliarmi<|14.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì risposi ma se anch'essi venendo fossero entrati al mulino o solo avessero attaccato discorso con qualcheduno della casa ebbene replicò lei tanto peggio per loro poiché tra quei curiosi ci ho i miei tre satelliti sarebbe il terzo modo non classico né romantico ma egualmente sbrigativo per liberarmi di loro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e trovo anche il modo di farle un regaluccio in compenso del bicchier di latte che ella mi offre ancor caldo e spumoso trepidante girando largo conduco il discorso sulla signorina wilson che buona e bella figliuola niente superba tutta amorosa colla povera gente non è vero<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vestita alla pamela o giù di lì con la sua gonna di mussolina bianca a fiorellini un gran fischù incrociato intorno alla vita di mussolina di tulle o di garza non so più bene certo della medesima stoffa del cappellino assai largo di giro chiuso serrato sotto il mento per modo di farle una candida aureola intorno alla faccia colorita<|19.12|><|19.12|> ma tutti questi giorni passati povero me non mi pareva di meritarmi tanta sua crudeltà crudeltà che sarebbe ella vuol farmi ancora dei discorsi che io non posso sentire<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vedo questa sera a passeggio con la mamma e con le berti è cortese ma fredda e più che fredda occupata a discorrere con l'una o con l'altra delle sue giovani amiche poi c'è terenzio spazzoli a cui si fanno complimenti della sua poca passione per lo zecchinetto<|15.78|><|15.78|> che abbiano avuto una correzione salutare mi dispiacerebbe per me che li vedrei volentieri andare in collera specie se mi danno due giorni di tempo tanto che arrivi il ferri con tutti gli omonimi suoi<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per amar così forte la signorina wilson bisogna che speri di esserne riamato per nutrire una speranza simile è necessario che abbia avuto qualche occasione qualche appiglio favorevole ma quale in che modo l'ha trovato<|14.02|><|14.02|> le stonature non mancano laggiù dagli olmi del gran viale si sente un gracchio che non mi va niente a sangue è il rosignuolo mi dice un contadino che passa e che mi ha dato il buon giorno il rosignuolo quello esclamo io<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza dubbio l'ero parso brutale signor morelli gridò ella con voce alterata capii allora di aver domandato troppo ma era tardi per mutar domanda ed anche per attenuarla<|11.96|><|11.96|> quei tre vanno al roccolo disse a filippo perciò li vedi in istrada quest'ora son pronipoti dei proci dell'odissea ulisse è alle acque di san pellegrino ed essi non lasciano un'ora di pace a penelope<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12933,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non ho più niente da dire e saluto la buona vecchia promettendo di ritornare qualche volta a bere il latte della sua mucca.<|5.76|><|6.22|> L'ho pur detto. Don Giovanni affogherà la sua malizia in un mar di latte.<|10.20|><|11.04|> Abbondano le bagole, piccoli chicchi d'uva nera che nascono dai ramicelli di una specie di mirto tanto graditi nell'autunno agli uccelli di passo.<|17.96|><|18.66|> Si trovano perfino le nespole selvatiche, piccine ma più fresche al palato e più gustose delle domestiche.<|24.52|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una facendone ruzzolare fino a miei piedi e l'altra poi accoccandomela senza misericordia sul mio cappello di sparto senza averne l'aria si capisce mentre io stavo discorrendo con la contessa quarneri che si era stancata alle prime partite<|15.36|><|15.36|> perché vanno attorno cercando i malanni col lumicino perché ficcano la mano nel vaso di pandora rovistando nel fondo se per caso ci fosse rimasto ancora un fastidio<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lei sa com'è poco sicura di sé quella cara figliuola per giocare per camminare per ridere non la passa nessuno ma recitare dei versi salire sul palcoscenico fosse pure in corsenna non è il fatto suo del resto di che cosa si lagna i suoi versi sono stati recitati benissimo le pare<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così immollai un piede fino alla caviglia ma la contessa era in salvo la deposi sul sodo terreno raccolsi l'ombrellino e il ventaglio feci un altro gesto rabbioso a buci che si era fermato davanti a me non intendendo una saetta di tutte quelle novità e su per la salita a grandi passi<|18.68|><|18.68|> perciò lasciate un momento le signore ho rincorso l'uomo del tamburo l'ho tratto in un vicolo e gli ho raccomandato di dir meno parolacce e di somministrar più legnate<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima di rispondere il fatale monosillabo si è voltata a mezzo dalla mia parte mi ha gittato un'occhiata birichina attraverso il lembo del suo velo più tenue più diafono che mai<|10.66|><|10.66|> questa poi me l'avrei per male sempre che i martelliani dovesse recitarli lei se si tratterà delle berti sia pur chi si vuole il poeta<|21.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incominciò essa allora il suo prologo tremandole un pochino la voce ai primi versi io tremavo più di lei temevo che intaccasse e in quella vece tirò via forse un po troppo veloce ma tanto più sicura del fatto suo quanto più correva verso la fine<|16.40|><|16.40|> tu resterai qui testimone per poter dire al bisogno che tutto è passato d'amore e d'accordo tra noi pilade balena un istante ed ammicca il mio discorso non finisce di piacergli<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma sicuramente erano là diceva uno il signor dal ciotto che era il più arrabbiato dei tre il cane li ha messi in sospetto e li ha fatti fuggire bisognava guardare dal fiume se è vero diceva un altro il signor cerinelli se è vero abbiamo fatta una bella figura e c'è qualcuno che riderà di noi<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove l'aveva incontrata perché c'era non è così sì c'era risposi anzi c'eravamo e avevamo presa la fuga essa non voleva rendiamole giustizia son io che ho voluto ad ogni costo e posso dirgliene il perché lasci che la interroghi io replicò la mia giudichessa ella dava rispondere ancora alla mia prima domanda<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci fu momento di sosta nel dialogo ed io reputai conveniente di dare un'altra occhiata dintorno come siete bene qui opera vostra povero addobbo diss'ella mi mancavano tante cose quando ci sono arrivata<|13.14|><|13.14|> pozze e pozzanghere non gliene mancano ma già tirano al verde ci ha da una sponda o dall'altra qualche fossarello addormentato sotto la frasca sporgente dei frassimi e qualche tonfano rannicchiato al riparo d'un gran masso rugoso<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che debbo temere che mi trovino qui di se l'avviandosi ebbene non sarebbe già bello risposi trascinandola ma io non ho paura d'esser trovata con voi con un gentiluomo con un cavaliere grazie ma venite più svelta vi supplico comandate e obbedisco e prese il mio braccio per correre più spedita<|17.52|><|17.52|> ma è qui l'originale che filippo ferri non ha voluto conservare e che mi ha restituito in malo modo mostrando per giunta di non essere un appassionato raccoglitore d'autografi<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah signora se sapeste come mi avete dato noia con quell'incontro casuale al mulino dove io passavo col mio teocrito in tasca e pensando a voi come al gran cane dei tartari<|11.00|><|11.00|> è a buon conto uno di quegli uomini che fanno di tutto non eccessivamente bene capisco ma ogni eccesso non è forse difetto gran gente i mediocri quando sono operosi attenti e pacati<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ero anche andata di là dal ponte collidea di salire a santa giustina ma ad un certo punto vedendo due strade ho temuto di smarrirmi e son ritornata<|10.40|><|10.40|> quelli sono stati levati da un pezzo chi sa da cinquant'anni o da cento e trasportati e messi in opera nella chiesa parrocchiale di dusiana non tutti per altro una buona parte che erano avanzati sul posto li ha avuti per niente o quasi niente un famoso avvocato che n'ha decorata la sua<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ultimi fanno ancora qualche cosa i filarmonici di dusiana rumoreggiando per quanto è lungo il paese e accettando ancora un bicchiere ad ogni frasca d'ogni bottega fino a tanto che non giungono davanti alla giardiniera che deve trasportarli a casa loro madidi di sudore e di vino ma più d'amore fraterno per i loro buoni vicini di corsenna<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non voglio che nessuno s'immagini di potermi metter paura capite per ciò che riguarda voi e la vostra bellezza quanto più ci penso tanto più mi avvedo di amar galatea sicuro galatea non sapete chi è galatea<|14.18|><|14.18|> non me ne dolgo mi basta di aver sostenuto quel primo assalto così lungo tenendogli testa senza esser colpito scherzando giuocarellando col ferro quanto lui ma è più che bastante l'onore della prima bottonata che egli mi ha tanto cortesemente lasciato<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah scellerata non vorrei confessarlo e ladoro guai a me contessa se queste cose io le dicessi a voi ma le scrivo nel mio memoriale un libro che apro io solo che dovrò leggere io solo<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa ne importa a me dopo tutto s'è scarzato un poco è male non tutti gli scherzi son belli e il suo non merita certo d'essere portato ad esempio ma ci vorrà pazienza non è vero e un'altra volta farà meglio<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto ciò aveva dato tempo alla signorina wilson che mi sedeva daccanto di vedere a sua volta nel piattellino quanto a me non avevo creduto di far niente di strano tra le cose avrei giurato che terenzio spazzòli desse almeno una ventina di lire<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardatevi per altro dalle interruzioni che escano dai generali a me accadde un giorno di collocare un e lui che fece rimaner male l'amico ma che lui mi gridò egli stizzito ti parlavo di lei ah sì è vero rimediei alla meglio è stato un lapsus lingue<|17.50|><|17.50|> qui dove son liberi ma dove pare che ricevano i viveri incontanti i cani mi vogliono tutti un gran bene e vengono volentieri con me cani da caccia e da pagliaio da guardie e da tartufi<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna proprio andar superbi di noi medesimi e conchiudere che il mondo non è brutto quanto si dipinge sono le undici e suonano il cancello è l'amico filippo il buon fratello che arriva che torna da godersi il resto della serata nella graziosa compagnia della contessa adriana<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i posteri non lo sapranno neanche rispose ella entrando con gioconda padronanza nella mia celia e poi chi vuole occuparsi di loro in questi discorsi eravamo giunti al viale dei pioppi la signorina wilson venuta su da un'altra parte non lo aveva ancora veduto<|16.44|><|16.44|> quattro agosto milleottocento e neanche la wilsoncina no niente nientissimo che uomo sei tu che non ti basta neanche la parola fai anche le tue supposizioni sul fatto che io non la nomino<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ha con sé le tre guardie del corpo che sembrano aver passata la notte davanti al cancello del roccolo per non perderla d'occhio colle signore wilson è venuto anche buci che ardisce venirmi a scodinzolare davanti e a ridermi se dio vuole sul muso<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente la banda di dusiana suona una musica che mi piace per tante ragioni non ultima quella del gran bene che ha fatto ai suoi tempi ancor caldo delle mie sciabolate canticchio in cadenza coi suonatori il cara patria già madre e reina e l'empia lama or l'indovina<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sulle bionde testine speranze di corsenna gran terra le cui lodi si lascian nella penna notando solamente per non parervi senza la virtù così rara della riconoscenza che non abbian ricordo d'un angolo di mondo così verde e tranquillo così caro e giocondo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è noti signorina quelle smorfie sono le loro qualità e le loro virtù i loro difetti e i loro vizi un po contraffatti ma per eccesso di significazione che è pur necessario a darci da lontano l'apparenza del vero<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli uomini come lui interessano sempre son creature nobili si vorrebbe saperle egualmente felici toh sarebbe questo il momento buono per dirle ah sì che idea buffa ci ha avuto il signor filippo ferri io io fossi matto<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ha immortalmente seccato e non vedo l'ora di farla finita c'è pilade in casa venga lui ad assisterci gli diremo in pochi salti e brutti il nostro bisogno e sotto i suoi occhi ci infilzeremo come due ranocchi ti va mi va uè pilade<|16.66|><|16.66|> ma che dico a appoggiarsi vi s'aggrappa per disperata come una bella spericolona al braccio del robusto bagnaiolo che l'ha in custodia sulla spiaggia di livorno o di rimini<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre un fil d'acqua viva corre brillando e sussurrando tra i ciottoli per collegare e nutrire tutti quei nianza e tanganica dei quali il più grosso non è largo due metri<|11.60|><|11.60|> ero uscito un tratto fuori dalla soglia del mio paradiso e m'han chiuso l'uscio dietro le spalle che c'è una lettera e larga tanto col bollo comunale di corsenna<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì e ne porterò quella pena che a lei piacerà d'infliggermi ma ho bisogno di parlarle ho bisogno ch'ella mi ascolti e non mi tratti più dal nemico come ha preso a fare da tanti giorni senza che negli atti miei ci sia stato mai niente da<|13.70|><|13.70|> con questo ho giustificata la mia graffiatura quella che si vede naturalmente l'altra che interessa il cuoio capelluto come dice il dottore è fortunatamente nascosta e il mio cuoio capelluto non ha nessun interesse a metterla in piazza<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benissimo esclamò la contessa adriana tutti dunque al lavoro e voi morelli un povero poeta signora che cosa potrebbe fare egli il prologo del concerto non vi pare un prologo in versi è cosa da poeti per lappunto vi sentite ubbidirò ma chi vorrà recitarlo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma infine io non andrò indagando tutte le ragioni che vi hanno persuaso a volere altrimenti forse ci perdevate un tanto a farvi vedere con una donna brutta e allora signora<|11.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se fosse arrivato cinque minuti prima soggiunge la signora avrebbe trovato qui il suo amico oh davvero che peccato è stato così gentile ripiglia la signora da venir da noi per ringraziarci di ieri non c'è veramente di che noi non abbiamo fatto nulla o al più quello che han fatto le altre signore che non prendevano parte<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ride di quel suo riso muto ma tanto espressivo arricciando le froge sulla chiostra dei denti povero buccino ho dovuto rinunciare alla sua educazione compiuta il suo padrone è un contadino del colle qui presso dice che glielo svio<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa avrebbe voluto trattenermi a colazione ma io mi sono scusato essendo in balia del mio ospite ed amico per una prima visita ho voluto esser breve mi rifarò un'altra volta sempre che soggiunse maliziosamente filippo non ti dispiaccia la cosa<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiederle la mano di sua figlia per te io che la voglio per me ed ho per volerla il diritto di precedenza levati di testa il pensiero che io possa dare un passo per utile tuo levati di testa quell'altro che ella possa mai esser tua<|14.82|><|14.82|> e se in fin dei conti hanno l'invidiabile privilegio di non sentirsi domandare in società la fede di nascita perché darla falsa a chi non ha domandata la vera<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basterà che diamine ma ci sarà il dazio vorranno visitare così si scopriranno gli altarini no non dubitare è comune aperto qui per conseguenza il tuo cassone arriverà chiuso nell'alma corsenna<|13.22|><|13.22|> che lo spazzoli semmai le ha fatto ben capire che sono un ammazzasette e uno stroppia quattordici avrà creduto piuttosto di farmi piacere mostrando di trovar gusto nelle mie occupazioni favorite<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lettera è fatta mi par utile di ricopiarla qui my dear a friend in need is a friend indeed says the proverb now it happens that i have at this moment<|13.78|><|13.78|> il degno conservatore al riposo l'ha oggi con me dio sa quando mi lascia certo ha provato i giorni scorsi con terenzio spazzoli e lo ha trovato indegno di accogliere i tesori della sua molta esperienza<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma gli autori sono incontentabili se lo lascia dire ed hanno ragione vagheggiando essi un ideale che forse non è possibile raggiungere in terra ma a lei signor morelli si lascia anche far complimenti per la sua valentia di schermitore<|13.76|><|13.76|> si provi lei mi dice la signorina wilson che è seduta ai primi posti e che non dubita di rivolgermi il discorso quando c'è gente volentieri le rispondo per farmi battere e m'avanzo sul tavolato per calzare il guanto e metter la maschera<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi aiuti a dire stravaganti eh quasi infatti vediamo crede proprio che le donne vadano ai balli e ai teatri per darsi pensiero degli sciocchi gli sciocchi son sciocchi e nella società si accettano per contorno come in certi piatti mi passa il paragone gli zucchettini e i cavoli di brussel poveri zucchettini mormorai poveri cavoli di brussel<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci ha pure la voce nasale che iddio ci perdoni tutti se almeno si contentasse di cantare è il difetto naturale dei martelliani il metro a cui ho dovuto attenermi essendo il martelliano il verso dei prologhi<|13.00|><|13.00|> non sono stata io disse la signorina con accento più grave che voleva acquistar fede alla sua asserzione ma certamente mi pare che le convenga è proprio un orso signor morelli si fa la vita di campagna vita allegra di buona compagnia e lei se ne sta sempre da parte come un frate certosino<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non lo farò non mi preme di convincervi non mi piace di restituirvi il fatto vostro questa cara stecchettina è mia roba trovata è più che comprata<|11.46|><|11.46|> capitolo iv poscritto rimasto a casa luglio<|19.94|><|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ero a mezzo il viale quando ella si mostrò nel vano di una finestra al primo piano della sua palazzina mi vide mi riconobbe mi gettò con la sua vocina insidiosa un buon giorno di sirena e sparì ma per avvicinarsi<|14.00|><|14.00|> e così faremo conchiuse ella che aveva rotto il ghiaccio oramai e appariva risolutissima prima di tutto saltiamo questo rigagnolo come avrà fatto quellaltra immagino che non avrà voluto immollarsi la punta degli scarpini<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma basti di ciò il tuo caso non mi par molto chiaro per quanto riguarda le conseguenze possibili non sei innamorato e vuoi leticare con tre rivali capisco sì non perché siano rivali e ti voghino sul remo non perché tu sia rivale a loro e non li voglia<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seguono gli assalti e non mi lascio toccar più un altro suo tentativo di manichino è rotto da un guadagno di lama seguito a volo da un colpo al da faccia ho il mio conto dice terenzio levandosi la maschera ed asciugando il sudore e questa poi me la son meritata col mio ritorno al controtaglio piuttosto mi par duro essermi lasciato colpire di punta<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero cane non voleva spiccarsi da noi temendo forse di buscarle ho tenuto dal suo padrone che non lo bastonasse quanto a lui l'ho fatto andar più contento promettendogli tutti gli avanzi della grande giornata<|13.68|><|13.68|> certo ed anche naturalmente non son io per decreto del signore lo scienziato della spedizione propongo di chiamarlo colazione desinatoria corroborando la mia proposta con la culation di snoira dei piemontesi e col dejeuner<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12977,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> La fiera si potrà mettere per maggior comodità dei corsennati sotto gli archi del porticato. Il tiro di pistola in fondo al cortile. Tutto bene, adunque, anzi, all right, come ho detto stasera, chiudendo i lavori della seduta preliminare. La signorina Wilson non potrà dire che sto disimparando l'inglese.<|18.14|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho da parlare con lui mi ha risposto e allora aspetterà per un pezzo gli ho ribattuto l'amico mio è appena convalescente e non può dare udienza a nessuno se n'è andato credevo che si fosse persuaso ma no rieccolo quest'oggi e quest'oggi si contenta di parlare con me per guadagnar tempo come s'è degnato di dirmi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scena stupenda per verità incantevole divina come una di quelle che immaginiamo qualche volta essere arrise nei luoghi eccelsi alle albe del genere umano<|10.76|><|10.76|> non avrò i loro fiori signorine le tre fanciulle son ben liete di appagare il mio desiderio mi danno tre bei garofani dei loro mazzolini anche le mamme mi fioriscono alla lor volta e così posso chiedere il suo fiore alla signorina wilson<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo dei premi umoristici è il cavall di battaglia del divo terenzio che fa stupendamente da segretario alle signore venditrici la ruota gira rigira senza fermarsi mai ma non fruttando che premi di pochissimo conto delle cose migliori si fanno lotterie particolari a mezza lira ad una lira al numero<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'orso contro l'uso non fa neppur questo interruppìo che orso male addestrato non è vero quanto alle passeggiate vede bene signorina che ne faccio ma da solo l'ha mai veduto uno che si diverta da solo<|13.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi discorsi fanno sempre un certo effetto su lui penso che quel cane sia capace d'una vera educazione il nome della virtù soprattutto gli fa drizzare quei suoi mozziconi d'orecchi gli occhietti rossi ammiccano maliziosamente all'idea del premio serbato alla virtù sulla terra<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dico che non siate bella anche al sole parlo così per necessità di compiere il paragone intendo di dire che alla vostra bellezza è necessario l'accompagnamento delle abbigliature delle acconciature degli artifici della moda<|13.24|><|13.24|> anch'io per ricordo come ricordo può andare e restare che perdi tempi dopo tutto<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono andato tre giorni fa a visitarla non tremare facevo il quarto per una visita sola può andare ma non ci cascherei la seconda volta né quarto né terzo né secondo<|12.24|><|12.24|> l'altra sera passando per istrada incontrai tutta la comitiva delle signore e dei cavalieri che tornavano dal loro eterno lavorar di racchette costretto a rimanere qualche minuto con loro non mi lasciai fuggir l'occasione di dire del lone tennys garbatamente per altro tutto ciò che ne penso<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e di là si sentivano venire le voci mentre noi avviati nel sentiero alto a mezza costa eravamo celati a tutti dallo sprone del monte che già avevamo oltrepassato per muovere verso il mulino<|11.56|><|11.56|> perdoni l'incomodo che sarà breve siamo i tali dei tali veniamo in nome del signor rinaldo morelli nostro amico a chiederle in cortesia tre cose il luogo l'arma e l'ora<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12986,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Se permette ci penso io», disse Filippo, «tanto non ho niente da fare.<|4.12|><|4.86|> Sciavole, guantoni, maschere, ci sarà tutto.<|7.00|><|7.42|> Così negli intermezzi del concerto si potrà fare qualche assalto.<|10.40|><|10.98|> Che cosa ne dice, signor Dalciotto?<|12.64|><|12.90|> Le garba?»<|14.42|><|14.42|> Quella prima messa in guardia è senza bottonate.<|16.68|><|17.18|> La folla degli spettatori va tutta in visibilio.<|19.76|><|20.06|> «Come fanno a non toccarsi mai?»<|21.56|><|21.56|> gridano di qua e di là.<|22.48|><|22.56|> «Come fanno?»<|23.50|><|23.50|> E si applaude furiosamente al prodigio.<|25.88|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-12987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma certo è luminosa e la ferro con giubilo se non è piuttosto da dire ch'ella s'impadronisce di me scrivo scrivo una letteraccia per lui<|10.32|><|10.32|> abbandonato da filippo dalla signorina wilson e perfino da quello scellerato di buci che è saltato in carrozza per accovacciarsi sotto il sedile di lei vado a smaltire la mia stizza nella seconda giardiniera dov'è la berti madre colle figliuole<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto meglio per loro se facendo così li avrò liberati d'una noia certo mi son liberato io d'un'altra maggiore ma se credono che io voglia fermarmi qui la sbagliano di grosso<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimmi pilade son venute signore al giardinetto da che ci siamo picchiati sì sor padrone la prima è stata la chioccia con tutta la sua covata voglio dire la signora berti con le tre pollastrine e due galletti poi le signore inglesi come dicono quantunque la mamma sia fiorentina e la figliuola di non so dove ma certamente italiana<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho fatto un sogno che tu iersera avessi parlato per celia brutta celia in verità e che mi ha fatto perdere quel po di cervello che ancora mi rimaneva ma se è così vieni a dirmelo e mi parrà di rinascere<|13.38|><|13.38|> dove per altro così bagnati fino allosso non avremmo potuto rimanere che peccato le dissi si doveva star qui un'ora almeno e finire la storia incominciata un'ora esclamò doveva durar tanto quella brutta storia<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dove mi sono imbarcato non vedo neanche il mio buci buon amico personale diciamo pure politico gliel'avevo fatto sperare trovò modo di dirmi la signorina wilson che pareva indovinare la causa della mia tristezza ma il suo padrone è venuto iersera a ridomandarlo<|16.76|><|16.76|> lui con gli occhi al cielo lui non aveva ragionato più a lungo del bisogno sulla pubblica via con le maddalene del vicinato non lo avevano veduto al pozzo intrattenersi con le donne di san maria<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lui peggio che mai non voleva neanche sentir parlare di coperti attacchi al priore a nessuno dei suoi superiori o compagni parlava la parola di dio si rallegrassero i sani rimediassero alle lor piaghe gli infermi<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i corsennati che stavano per istrada a guardare verso l'uscio della filanda gradirono assai quest'atto di generosità forse lo avrebbero gradito mezz'ora prima anche quelli che erano dentro e che avevano dovuto pagare il biglietto la più parte per onor della firma<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah che burlette e bisogna aver laria di prenderle per buona moneta mi ha domandato poi se mi sono mai battuto per una donna ed io penso di averla un po mortificata dicendole troppo presto di no chi sa forse lavrò consolata soggiungendo che non mi si era ancor presentata loccasione<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è necessario poiché devo imbeccare il prologo alla mia recitante novellina curiosa declamatrice e come mi fa disperare quando parla è naturale quando recita mi piglia un tuono e una cantilena da disgradarne un canonico in coro<|16.22|><|16.22|> la signorina kitty voleva darmi la baia con quel vano discorso ma io lo girai destramente ai miei fini moltissimo risposi perché finalmente c'è quiete la campagna dovrebbe esser sempre così<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> presaga anima mia comè vero che la gelosia dà sempre nel segno ed ora che gli è entrato andrò io bella figura ci vorrei fare<|10.76|><|10.76|> da tanti giorni non venivo al rifugio dell'acqua scosa ed ecco proprio la prima volta che ci torno buci mi viene a scovare e sicuramente porta qualcheduno con sé<|21.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prendo commiato ancor io ma non per imitare filippo son sicuro che galatea non è dalla contessa né dalle berti né da alcun'altra delle signore di corsenna<|11.54|><|11.54|> ha condotto molta gente con sé ma non mi pare che n'abbia abbastanza poiché ci ha quasi rubato il nostro commendator matteini ed è un guaio perché i cavalieri della nostra piccola società sono rimasti pochi assai pochi<|24.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena giunta lei ci mettemmo in cammino ricorderò per amor d'esattezza il commendator matteini un gentiluomo che ha conservato per trentacinque anni le patrie ipoteche ed ora con eguale pertinacia conserva le sue fedine bionde facendo il bello con la modesta gravità dell'uomo che non vuol dare importanza soverchia a questo dono di natura<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-12999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i posteri mi dirai ma io ti dirò che cosa faranno i posteri del tuo poema parlo dei posteri di buon gusto s'intende e ricchi abbastanza per farti onore<|10.20|><|10.20|> casa casa casa e te magari quantunque non mi piaccia e latte e burro a tutto spiano similmente non vorrei che la luminosa contessa a dato e non concesso che portasse il mio nome avesse tre satelliti per accompagnarla tutte le sere a casa<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13000,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> L'importanza del bagaglio li ha pure condotti a pensare che l'ospite si fermerà qui per tutta la stagione.<|5.78|><|6.68|> E questa notizia, corsa per tutti i villini, ha destata la curiosità universale.<|11.62|><|12.56|> Non ci sono dirupi minacciosi, non classiche aperture d'orizzonti lontani.<|17.00|><|17.76|> Così niente fa pensare, tutto fa vegetare.<|21.70|><|22.68|> Ottima cosa per me che non ho più fantasia.<|24.86|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'accordo sia non dico di no ma d'amore signor padrone eh intendi per discrezione voglio dire che siamo rimasti così tra noi due che il duello si fa in piena regola<|10.94|><|10.94|> e uscita di giuoco e surrogata dalla maggiore delle berti era venuta a sedersi presso di me rimasto a caso in disparte non più ebe no davvero galatea da capo e non già quella di orazio che si metteva in viaggio non già quella di teocrito che tradiva polifemo per acii<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono periodi d'inerzia quando non riesco ad azzeccare un'idea e do non di meno il prurito nelle mani scrivo lettere è giusto allora che io scriva al migliore degli amici ma poi le idee mi ritornano mi pare e allora son tutto al lavoro guai se non fosse così<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> porteremo o signori un eco fedele delle vostre glorie a corsenna così potessimo sperare che voleste voi portarci il concorso della vostra valentia nella occasione di una accademia di beneficenza che stiamo preparando colà<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né l'occhio discerne più il manfanile dalla vetta non vedendo più neanche la gombina quello che non si vede qualche volta si sente e come in quella cieca tempesta di bastonate me n'è calata una sulle nocche delle dita che mi fa vedere se non altro le stelle inferocisco<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ha invitato da capo al suo villino ma non mi sono lasciato prendere galatea direbbe con ragione che mi adatto a fare il quarto poi quei tre compagni mi annoierebbero<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco è argia che ha sentito il frastuono ed è accorsa sbigottita sull'uscio ma si è subito ritirata obbedendo alla voce di pilade che è per un momento il vero padrone di casa e là in un angolo della cucina pregherà il signore la vergine benedetta per una coppia di matti furiosi<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli non pensava a seguirmi teneva la spada in mano come una croce ne guardava l'impugnatura e metteva un sospiro che gridai stupefatto ti dispiace eh sì pensando che le ho portate io è dura sai<|14.18|><|14.18|> ti è duro il latino hai adempito l'ufficio e non c'è più bisogno dell'opera tua il discorso non ti parrà da ospite e non è certamente<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> griselda di saluzzo ovverossia la moglie obbediente e il marito stravagante con fasolino armigero bolognese la favola è patetica nel decamerone sai dio come l'avrà conciata il burattinaio<|13.50|><|13.50|> ed è piena giustizia che mi rende felice mentre egli tra uno scroscio di applausi è dichiarato il campione della spada signori dice modestamente il mio avversario agli astanti di prima fila dopo avermi dato a maschere levate un abbraccio fraterno<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi avrebbe lasciato giungere fin qua la signora contessa credo di no se mi avesse lasciato parlare così le avrei detto ancora perché vedete signora voi siete stata la pietra di paragone<|12.06|><|12.06|> la mia mazza babilonese tagliata in un ramo diritto di nocciuolo è stata la maraviglia delle signore ho dovuto spiegare perché sia così lunga la signora berti se n'è sbigottita<|22.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buci o cane impagabile io troverò bene uno scultore che voglia farti il ritratto e gittarmelo in bronzo affinché io possa mettere il tuo simulacro a decorazione della piazza grande ed unica della nobil corsenna<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già non potrei far nulla anche volendo non sento più e se come dice il filosofo niente può essere nell'intelletto che non sia stato prima nel senso io posso stimarmi finito e metter magari la pigiona sì in fronte come sulla facciata d'una casa vuota<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figurarsi nel fondo dell'orto con gran solennità di processione e di preghiere latine avevano seppellito vivo un povero fraticello legato di funi e piangente come una vite tagliata<|12.76|><|12.76|> bene mi raccomando legnate a tutti tante legnate da far piangere gli occhi dal ridere e badate voglio veder molti morti accatastati sulla ribalta non dubiti illustrissimo ci passerà tutta la compagnia quanto guadagnate gli ho chiesto prima di congedarlo<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bertimadre mi pare una donna di buon senso che porti con dignità il doppio carico della sua mole matronale e delle sue tre figliuole che sono molto graziose la sindachessa è un'oca la segretaria comunale una cingallegra non ho infatti potuto giudicarlo che ha i gesti perché non hanno parlato quasi mai<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah c'era anche la figliuola e com'era com'erano dolenti eh si può figurare dolentissime non ardisco domandare di più intorno a questo argomento chi sa forse sarà stata dolentissima per filippo<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi par difficile intenderlo per riparare alla mancanza sua di ieri sera no singanna posso aver mancato verso le signore rimanendo a casa quantunque a dire la verità poteva trattenermi benissimo il pensiero di essere importuno ma al burattinaio non ero debitore di nulla<|17.16|><|17.16|> eh a tavola per esempio dopo aver ben lavorato di forchetta perché no ma io volevo dire volevo proporre oh infine sentano poichè m'hanno data libertà di parola<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stasera ho ricusato di muovermi da casa ed ho lasciato andar solo il mio ospite che uomo d'acciaio quello pare a vederlo che sia stato a veder gli altri mentre ha lavorato anche lui come un negro<|12.68|><|12.68|> capisco ella ha una gran voglia ch'io legga il suo memoriale sicuramente c'è tutta la mia giustificazione e niente la sua glorificazione gli autori di memoriali son tutti così non io signorina vedrà se si degna di leggerlo che spesso mi tratto secondo i meriti miei<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutto ciò per il maledetto gusto di sorbirsi alle frutta un bicchiere di vinello che la pretende a sciampagna e una tantafera sconclusionata che la pretende a discorso<|11.28|><|11.28|> m'hanno detto incominciò essa allora con la sua vocina insidiosa di sirena che di là dal mulino c'è un luogo ombroso stupendo e che voi lo conoscete volete farne parte anche a me<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa quarneri è bellissima la vedrai e lammirerai come faccio io ma intendendo anche tu che si possa ammirar la bellezza senza scaldarcisi più che tanto non per niente siamo stagionati e navigati ne convieni<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi inventate a buon fine signor rinaldo mi dice e il numero vi dovrebbe essere grato di questo servizio che gli rendete ma io sono ancora molto dubbiosa aggiungete che debbo scrivere parecchie lettere a mio marito per esempio che oggi avrà aspettato inutilmente i miei uncinetti<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> caro mio gli risponde in quella vece io temo d'essere un po stravagante e disadatto agli amori ricordi quello che disse la bella veneziana a gian giacomo rousseau zanetto la sa star le donne e studia le matematiche<|14.00|><|14.00|> mi sento male questa mattina e non parlo di alzarmi filippo è venuto in camera mia ed approva la mia risoluzione di stare in riposo è la grande stanchezza d'ieri dice egli avrai anche la testa pesante vedo che hai gli occhi un po rossi<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah signore una miseria iersera che lei non cera appena una lira e venti poveraccio iersera i miei cavalieri hanno dunque lesinato perfino i due soldi una lira e venti rispondo cè da morire<|14.76|><|14.76|> e quanta cavalleria per domandarmi per voler sapere ad ogni costo se fossi invaghito della contessa era perfino diventato noioso col suo non volersi persuadere<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che talento esclamò la sindachessa stimando necessario di dar lei lintonazione ai giudizi dei suoi amministrati o di suo marito che poi è tutt'uno per il possesso di scena par proprio un'attrice<|12.08|><|12.08|> ma questo come poteva sperarlo un uomo come lui anche a non conoscerlo di prima si annunzia subito per quello che è con quel suo piglio marziale con quelle sue spalle da ercole e in che consisterà il suo cambiamento di giuoco<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> viva la faccia delle berti quelle non sentono non vedono quasi e non han niente da riferire a nessuno passano nel mondo sorridendo e sperando beate loro e madre bofficiona e figliuole snelle che cresceranno in bellezza e in rotondità come lei<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio è il verbo e il verbo è l'amore dunque diceva egli siate fratelli in dio e portate lietamente la sua croce ognuno di voi voglia la sua parte del peso e questo vi parrà suavissimo<|14.46|><|14.46|> filippo è venuto al settimo giorno in camera mia evidentemente io ho avuta la peggio se egli ha potuto alzarsi tre giorni prima di me ma io con una lacerazione al cuoio capelluto non ho segni in faccia<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori io non sono oratore e cava dalla tasca del soprabito uno scartafaccio enorme sono di cattivo umore io e non erano così l'altro ieri i miei compagni di san donato<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì giocondo davvero e caro poi caro come i miei martelliani quest'oggi salito al roccolo per la penultima prova gran novità ci ho trovata la signorina wilson ha aperte le labbra e socchiusi gli occhi ad un risolino malizioso poi mi è diventata di sasso<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho impostata la lettera in tempo e più tranquillo me ne sono andato a desinare questa sera passeggiando in paese ho incontrato mezza la colonia che ritornava dal suo eterno<|12.12|><|12.12|> la seconda è che io mi fidavo di veder volgere ad altra parte il tuo cuore infiammato e i tuoi omaggi cavallereschi è stato un errore di giudizio il mio un altro errore il tuo ma gli errori si voglion correggere e non è bello che li lasciamo durare<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma anche lor signori con questa assenza prolungata hanno perduto molto corsenna come lei saprà è rimasta deserta deserta e ci son loro questa signor morelli è una galanteria ma il fatto sta che abbiamo perduto la contessa ha promesso di ritornare ma con la stagione inoltrata ci sarà poco da sperarlo<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incominciamo guardinghi studiandoci l'un l'altro facendo di passata un po di fioriture accademiche filippo ferri ama i principi a tavola li ama ancora sul tavolato<|11.34|><|11.34|> ed ora anche il prologo che bisogna imbeccarvi con tanta fatica avendo le orecchie intronate dalle vostre cantilene corali dalle vostre inflessioni nasali maledettissimo prologo che la signorina galatea non ha voluto recitare<|26.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si scusano con una buona ragione quei signori dicono che il burattinaio manda la moglie in giro tre volte e che tre volte due soldi fan sei e sei per ognuno dei tre satelliti della contessa fanno diciotto soldi in una sera che scialo i satelliti ripeté la signorina wilson ridendo senza averne voglia<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa campagna è bella quantunque senza carattere salvator rosa ci perderebbe l'ispirazione tormentata e robusta claudio lorenese la sua placida e larga vena poetica<|11.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti i miei bastoni babilonesi che a detta di pilade fanno rider la gente e rida la gente quando avrà ben riso schiatterà i assaggino un po questi dice il servitore ammiccando da capo sodi robusti maneggevoli cedono quanto basta rimbalzano bene e dove toccano lasciano il segno<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo ha notato il poeta nella indimenticabile strofa il gentile terremoto con l'amabile suo moto diroccava la città ed il fulmine giulivo che non lascia uomo vivo saltellava qua e là<|13.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal resto veda un po lei non è mica renaldo morelli l'uomo che accompagna al roccolo la contessa adriana quando ella si risolve di lasciare il caffè di corsenna e infine lei stessa la signorina kathleen carissima non è forse tutta fiori e baccelli colla luminosa contessa<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e viene sempre a trovarvi sì sempre ma non tutti i giorni perché c'è qualche cosa da fare in casa specie nell'ultimo mese del suo soggiorno in corsinna come vola il tempo e parieri che la signorina è venuta in campagna<|12.34|><|12.34|> descrissi io credo un mezzo cerchio nell'acqua e mi ritrovai vicino allo sportello della cateratta al cui anello di ferro fui pronto ad aggrapparmi colla furia disperata del naufrago<|22.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché poi forse perché il martelliano dal goldoni e dal chiare in giù pare che si accompagni meglio colla cipria ed è carità incipriata quella che fanno le nostre signore nei loro concerti accademie fiere e lotterie di beneficenza<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a buon conto io non mi prenderò quello di salire a santa giustina si sta qui tanto bene mezzo appoggiati e mezzo seduti sulla spalla dell'argine passano a coppie le farfalle pieridi e vanesse dorate rincorrendosi tra le piante apparendo e disparendo senza posa contente di agitarsi e di vivere<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chissà forse colle lapidi e con tanti altri rottami dall'avvocato essi per altro i contadini non potrebbero giurarlo non sanno niente di certo son qui da due anni ed han trovato tutto così dunque buona notte alle lapidi e buona notte al puteale<|17.50|><|17.50|> ne rigiro per ogni verso la tela e non ci trovo il vivagno vedo il contorno e mi sfugge la linea l'idea madre che mi pareva già tanto chiara originale profonda<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho letto e scrivo io galatea prima di tutto mi piace il nome e lo assumo per mio direi una bugia se soggiungessi che mi piace egualmente tutto ciò che è scritto in questo memoriale del signor rinaldo morelli<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pare la madonna diceva più in là una ragazza modestamente vestita ce ne saran voluti dei biglietti da cento per coprirla di merletti a quel modo che fior di farina gridava anche più in là nella calca il mugnaio del paese di quella roba lì non se ne trova mica a sacchi che cosa ne dite voi giacomino<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sapevamo o signori che dusiana era una nobilissima terra abitata da un popolo civile intelligente al sommo forte per industrie e fiorente per arti gentili ma in verità ignoravamo che il suo concerto musicale fosse di tal forza come noi l'abbiamo potuto sentire<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> queste sono oramai per te divo terenzio spazzoli buono quello buono quello e portalo a casa<|11.04|><|11.04|> i ragazzi sapientissimi non volendo mangiar polvere sono andati nella prima occupando la panca dietro il vetturino per godersi la strada con noi è la signora wilson madre con noi la segretaria comunale che ha lasciato honoris causa il posto nell'altra vettura alla sua superiora diretta<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel gran viale bontà sua ti conduce ad una vasta prateria ad una conca ad un anfiteatro di verdura più nobile di qualsivoglia edifizio che bellezza e che pace compimento di bellezza<|13.38|><|13.38|> tutto vi sta bene egualmente lo so ma nel fatto non siete che un magnifico figurino anzi diciamo uno splendido modello di vimini fatto a pennello nei suoi contorni per uso delle modiste<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli uomini politici e i politicanti coi loro banchetti mascolini a un tanto a testa colla minestra cotta stracotta e raffreddata per via colle salse andate a male col pesce passato col servizio fatto a casaccio<|11.50|><|11.50|> mi dirai che questo è poi faust quello della seconda e più ancora della terza parte vero ma quello è veduto un po tardi ed espresso anche timidamente sarei per dire fiaccamente e con ingegno sempre sveglio<|24.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il rivo non era largo più di sei palmi e non facevo poi un miracolo di destrezza ma il peso che avevo sulle braccia e la cura che richiedeva non mi lasciarono veder bene davanti a me né pensare che la sponda di là era in un certo punto assai molle per lavanzarsi dell'acqua sotto l'erba traditrice<|18.12|><|18.12|> così che caro mio se tu anteponi la napoletana alla lombarda abbi oramai la compiacenza di tenerti in corpo la tua opinione perché sarebbe tardi e mi faresti bugiardo senza alcun suo<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dante è l'esempio occorre l'esercizio allora si traduce dal latino o dal greco si combatte a corpo a corpo coll'idea e coll'espressione che le è propria si acquista precisione si consegue agilità si ottiene fermezza vedi bene che non hai il capo alle donne che idee ti passano per la testa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capitolo v all'altra bellissima ottava luglio sì diciamolo pure che perdi tempi<|12.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faccia di tutti un monte di fieno per dar nervi e polpe ad un'altra generazione d'animali sì tutto come vorrai risposi un po'offeso ma non sapendo lì per lì che cosa ribattergli ed hai poi saputo niente di ciò che importava li ha catechizzati lei i suoi tre cari satelliti<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sorrido dentro di me parendomi d'essere il quarto satellite e mi siedo accanto a lei col suo ombrellino tra mani è veramente un bel luogo e molto poetico diss'ella dopo aver guardato in giro con aria di somma compiacenza ma non da venirci da soli io ci avrei paura da sola<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> beviamo quest'amarissimo calice soggiunse volgendosi a me con un mesto sorriso entrarono due satelliti maurizio cerinelli e giovanni martorana entrarono e vedendoli intruso fecero il muso lungo un palmo<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cos'hai mi ha detto filippo quando è rientrato per l'ora di desinare sempre stanco stanchissimo ho voluto escire a prender aria e non m'ha fatto bene riposati che diamine conchiude il signor ferri col suo piglio autorevole<|14.76|><|14.76|> e vorremmo proseguire ma pilade ha posto in mezzo il suo bastone di comando si fermino dunque un minuto secondo dice egli a mo di conclusione e prendano due bastoni nuovi questi li hanno finiti<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io voglio che si facciano le cose con calma tu sei di primo impeto non mi hai confessato tu stesso che se ci avevi impronto i tuoi ferri incominciavi subito dal ceffone io no prima di saltare addosso al mio uomo me lo voglio patullare un'oretta che diamine<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non me lo ha confessato ma l'ho potuto intendere egualmente parlando di te dicendo che sei molto gentile non ha taciuto il tuo difetto nobilissimo difetto di pigliar fuoco per nulla come lei del resto come lei<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è una cattiva strada quella che prende la signora berti degnissima e ci ha dopo tutto un cuor d'eroina per il suo nobile errore si adatta ad ogni fatica più improba corre di qua e di là senza posa naviga e pesca in ogni acqua povero vascello a tre ponti e si scuse dicendo che fa tutto ciò per ragion di salute<|20.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non è vero non è vero ciò che ella dice esclamò la signorina wilson mentre passava davanti a me attraverso il fogliame delle carpinelle per un uomo che sa il latino soggiunse prendendo coraggio dallandar che faceva senza guardarmi sono idee molto molto<|14.68|><|14.68|> in verità gli egoisti che sanno spendere solamente per se stessi e tutto si mettono sulla persona non sanno quel che si facciano ripeto io non sapevo che ci fosse ieri una seconda rappresentazione<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando si è capito ciò non occorre più altro e si capisce in capo tre giorni dopo il qual termine la vostra bellezza non dice più nulla ad uno che abbia conosciuto galatea cioè la donna vera e la ninfa<|13.22|><|13.22|> ti rammenti ch'io abbia mai dato indietro d'un passo e davanti a chi che sia sei stato tre volte padrino mio in questioni d'onore sai che in simili giostre ho toccato la dozzina<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a casa m'aspettava filippo con una notizia come dirò sì certamente spiacevole ha deciso di partire e di partir domattina s'intende che l'ho pregato ed anche sinceramente di rimanere almeno due o tre giorni ancora ma egli è risoluto e non si lascia smuovere senti mi ha detto<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora allora le fu necessario aggrapparsi alla mia spalla che sciocca che sciocca gridò galatea ma a questo modo si vuolegli andare in campagna non c'è posto per camminare in due qui ebbene si va da soli e se occorre si passa avanti al compagno così senza tante paure e mandava gli atti compagni alle parole<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto non l'ho usata ancora con lei che chiama al soccorso prima del tempo ma badi qualunque cosa ella tenti di fare contro me o contro amici miei la stronco com'è vero dio la stronco con queste due mani le ha viste ora mi si levi da piedi<|17.44|><|17.44|> lei esclamò ravvisandomi io signorina risposi venivo a cercarla per commissione della mamma commissione per me<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o scendere dall'altra parte della pescaia e arrivare al greto del fiume dove ci avrebbero veduti indovinando anche come e perché ci trovassimo là no niente al fiume piuttosto ai casali di santa giustina<|13.38|><|13.38|> sarebbero stati versi diligentemente torniti non è vero versi sonanti galoppanti a coppie versi d'arte major con la speranza di averne il premio di dare il millesimo e quarto nome alla lista spagnuola del tuo servitore leporello<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a corsenna non sarà poi senza burro rispose filippo ferri imperturbato dammi del burro aggiungi qualche altra cosa al resto ci penso io<|12.24|><|12.24|> a cui dopo la loro partenza non rimangono che le fisarmoniche locali per continuar la gazzarra e ballar sulla piazza a memoria duomini non si è mai visto tanto tripudio in corsenna<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si è fatto sosta all'unico ma infame caffè di corsenna in grazia del suo qui si gela che promette alle signore la dolce voluttà del sorbetto poi diranno che corsenna è un villaggio conosco delle città dove si gela sì ma solamente e naturalmente d'inverno<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ti puoi immaginare come giovi il tradurre come rifaccia la mano ci andiamo sbrandellando sfilacciando sbriciolando nella facilità della nostra lingua corrente che porta a dir tutto anche l'inutile e dante ci richiama alla sobrietà efficace<|15.68|><|15.68|> certo per ballare per andare nell'inverno a teatro due cose che hanno la loro bellezza non è anche lei di questa opinione no signorina perché<|27.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella è scritta in prosa e la contessa non si rovina gli occhi nella prosa ecco tutto le donne di solito non sanno niente di storia letteraria dio buono e chi ne sa intorno a loro ecco qua diciassette giorni che il memoriale non riceve nessuna delle mie confidenze<|17.58|><|17.58|> pure la materia cera e come ne sono ancora tutto intronato me ne dolgono tutte le giunture la penna mi sta male tra le dita ma a voglio comunque sia a ripigliare<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una cinquantina erano già necessari per noi villeggianti e per la gente di casa un centinaio furono presi dai naturali di corsin il resto fu distribuito da noi all'ultim'ora e gratis per fare una piena spettacolosa<|13.86|><|13.86|> questo è senza fallo uno dei caratteri dell'amore ma non basta ed un solo fiore non si può tesser ghirlanda sento o piuttosto riconosco che la signorina wilson sarebbe una buona compagna di passeggiate<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nostro condottiero accolse con tacita compiacenza le lodi e attese egli stesso al servizio presentando la chicchiera fumante alle dame lo aiutava la signorina wilson presentando la chicchiera ai cavalieri gran degnazione in lei nuovo pregio che si aggiungeva alla cosa e per cui galatea si tramutava in ebe<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per gli altri animali sicuramente ma ora che c'è l'arsenale li metteremo a dovere quando penso disse filippo mutando registro e mettendo un sospiro tanto fatto quando penso a tutte le scioccherie che l'uomo ha commesse per volersi credere un animale socievole mi viene la stizza<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlavano dell'asilo infantile e dei suoi bisogni pecuniari domandavano se ci fosse una sala abbastanza vasta in paese quella dell'asilo non parendo abbastanza capace di una numerosa assemblea<|11.62|><|11.62|> ieri per esempio ne avete trovato uno bellissimo io quando come sì quando avete parlato dei quattro satelliti di giove donde così naturalmente senza pensarci vi è venuto di accennare ai tre che si potrebbero concedere<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne ha già troppi mi risponde ed io del resto non ne ho devo averli smarriti o lasciati cadere birichina lasciati cadere a bella posta dietro la sedia malapena mi hai veduto in giro col manifesto proposito di finire da te<|14.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un certo punto cresce l'effetto è sbalorditoio senz'altro si presenta fasolino alla ribalta sipario calato fra il quarto e il quinto atto del dramma e così prende a parlare agitando in aria un mattarello più grosso della sua testa e lungo quattro volte la sua smilza persona<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se potrò aggiustarla del tutto a modo mio mi ci troverò meglio un altr'anno e voi morelli venite tutti gli anni in corsenna è il prim'anno questo anzi non sapevo che fosse un luogo tanto frequentato ero venuto per istudiarci figuratevi<|14.12|><|14.12|> vado con lei di qua e di là tutte le volte che ci incontriamo si riesce a fare insieme un'ora di cammino per forre o per balze con buci in avanguardia ride volentieri ed ha il riso piacevole comunicativo in sommo grado<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le giacche di panno bigio tagliate a camiciotto e la cintura cucita addosso per accoglierle in artistiche piegoline attorno alla vita il commendator matteini è un poema ha perfino la penna di pavone e il fiore stellato dell'edelweis sulla testiera del suo cappello verde<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci sono tre berti in corsenna una per uno e tutte e tre molto carine tanto carine che io veramente non so qual sia la più carina delle tre volete faccio io la domanda per voi<|14.00|><|14.00|> è il più prossimo tra il quale la cima del monte si stendeva una lunghissima prateria tutta liscia e verde di smeraldo dall'orlo di questa affacciandosi verso mezzodì si offriva ai nostri occhi una scena stupenda<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa adriana in verità ci ha perduto molto nel cambio son nervoso irrequieto fastidioso pronto all'attacco più pronto alla risposta non lascio passar niente a nessuno mi sopportano tutti perfino il dalciotto che due volte minacciato recuse il ferro e da indietro<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sai pilade ti ha detto no niente pilade l'ho veduto io il conte dalla finestra quando usciva con te brontolando come l'hai conosciuto se viene per la prima volta in corsenna oh lo conosco benissimo figurati che la contessa adriana me lo ha fatto ammirare in effigie<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> animo dunque all'opera qui si parrà la tua nobilitate il tuo don giovanni così pratico dei cuori femminili come m'immagino che debba essere vorrà avere qualche idea in proposito fattela suggerire da lui filippo è un amico eccellente se ne va togliendomi d'impiccio e mi lascia un buon consiglio che io seguirò certamente<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non la sposerà altri fino a tanto che io viva fino a tanto che io possa far riconoscere l'autenticità dei miei atti pel tuo meglio va e non se ne parli più<|10.62|><|10.62|> galatea leggerà questa sera il mio memoriale l'ha chiesto ed io glielo porterò condotto diligentemente fin qui lo giudicherà e se vorrà condannarlo alle fiamme non sarò per lagnarmene<|23.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto al giornale di corsenna che che tu ne pensi non si poteva tirare avanti era vuoto di cose ed io non potevo tesserlo tutto di ciance altro che articoli di fondo come li vuoi chiamar tu sognando d'occhi aperti<|12.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi sono andato fuori la prima volta dopo tanti giorni per far qualche visita lento a piccoli passi col mio bastoncino di città rinunziando alle mie mazze babilonesi di ridicola e dolorosa memoria facendomi più debole di quello che veramente io non sia e fermandomi volentieri ad ogni svolta della strada campestre<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella mi propone una cosa signor morelli una cosa di cui non vede la sconvenienza suprema e forse in questa ignoranza è la sua scusa ma io non ne avrei nessuna se marrendessi al suo desiderio<|13.04|><|13.04|> xiv il prologo e l'epilogo questa mattina il mio dolce filippo è uscito di casa alle nove<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per mezzo alle quali guardando s'intravede nel fondo un giro di grumoletti d'oro sospesi su tenui stami d'argento come perle o gemme sulle punte d'una corona<|10.86|><|10.86|> enrico dal ciotto riesce finalmente a vendicarsi della mala fortuna guadagnando una sveglia niente di meno beato lui gli servirà per destarsi di buon mattino il giorno che dovrà far le valige che iddio l'accompagni<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra le originalità di filippo ferri c'è questa di non volersi dedicare a nessuno studio di prossima e diretta utilità per capriccio ha imparato l'ebraico per prolungamento di capriccio ha imparato l'arabo e il copto<|14.26|><|14.26|> dunque la signorina chitti ci ha l'uso delle partecipazioni infatti può dire a me il nostro buci a terenzio spazzoli il nostro caffè<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah bello bello magnifico stupendo ed anche romantico sì molto romantico gridò la contessa arrovesciando le spalle sullargine e ridendo a più non posso<|10.98|><|10.98|> questo poi diciamo pure che può esserle venuto dalla moglie di lot per fortuna non ci resta di sale quantunque ad un certo punto della nostra salita e in una delle nostre più belle fermate la gran diavola fu per rimanerci di stucco<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a chi è destinato il tesoro qual genio minuscolo della figliuolanza di oberone e titania cingerà il grazioso diadema custodito in quell'urna di zaffiro<|10.10|><|10.10|> la signorina wilson è venuta al mio fianco a caso per non rimanerci a lungo di che cosa le parlava con tanto ardore la signora quarneri mi chiede di poeti in genere rispondo ma più del leopardi ne va matta sì esclama lei torcendo le labbra oh cara<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> settembre tiriamo le somme io ho trentacinque anni e galatea ne ha ventuno<|11.18|><|11.18|> i corsennati non brillano per inventiva hanno veduto nascere tanti anni fa intorno a questa casa campestre un po di fiori ed arbusti e subito gli hanno trovato il nome senza stillarsi il cervello come si vede<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molte se sei ricco sentono il bisogno di entrare nella tua casa nessuna il desiderio di penetrare nell'anima tua ed è strano contrasto perché noi uomini chi più chi meno avremmo tutti la curiosità di penetrare nell'anima loro anche a costo di non trovarci niente<|20.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o la pace stabilita o la guerra dichiarata mi seccano le tregue e più mi turbano le vigilie con le loro aspettazioni coi loro sospetti con le loro incertezze tra il sì ed il no<|11.50|><|11.50|> la contessa con ammirabile pazienza condita di grazia mette pace dappertutto ah che giornata che giornata d'alti e bassi come tutte le giornate della misera vita ma per tutti gli dèi infernali io non sono mai stato così poco contento di me come quest'oggi<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il brodo caldo ha ristorato gli stomachi ora vengono i freddi prosciutto mortadelle polli arrosto galantine gelatine burro sardelle di nantes bottarghe e via discorrendo tutta roba che dà buon bere agli uomini ed anche le signore non canzonano<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faccio quanto posso per tener celata la mia direzione e a buon conto non metto nessuno sullorma così il gran viale dei pioppi è mio mio il grande tappeto verde mia l'acqua ascosa che dietro la fila delle carpinelle va cercando il mulino per ritrovarlo un mezzo chilometro più in giù<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o per dire più esattamente alle due tavole accostate vengono i bicchieri le bocce dellacqua le saliere le pepaiuole e molte bottiglie di vino che alle signore paiono troppe davvero<|12.96|><|12.96|> e dove lascio gli uccellini ce ne sono di tutte le specie che attendono ai fatti loro senza curarsi di me cince petti rossi cardellini scriccioli pigolanti strillanti zirlanti nella macchia che è un piacere a sentirli<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove ho letto io l'altro giorno che si pensa ad usare come forza motrice la cascata delle marmore cantata dal byron e che in francia si pensa a fare il somigliante delle chiare fresche e dolci acque di val chiusa<|13.44|><|13.44|> sono miei folti castagni del bosco miei gli olmi e i salici i frassini e gli ontani del fiume mia la borraccina delle balze donde si levano gli argenti e i pennacchi dei cardi rilucenti ad una spera di sole<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha preso una bottonata due tre senza collocarne una delle sue quattro cinque e sei con eguale risultato ma qui filippo ferri si è mosso a compassione ha un po rallentato il suo giuoco e si è fatto toccare ad un braccio<|14.34|><|14.34|> da capo finito il terzetto delle mandoliniste volle rumoreggiare la banda con un centone di pezzi della norma dove non mancò la casta diva né il suo contrapposto del guerra guerra<|26.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che mi parvero fratelli germani di quelli ch'io avevo impresso tre ore prima sulla cara sua mano<|14.66|><|14.66|> ma la contessa non è ancor sazia di ciance e vuol proprio che io pensi al caso suo non avete altro consiglio da darmi soggiunse con tutta la vostra fantasia<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto quel poco che dice è sempre assennato riprese filippo i pare un'ottima donna e molto e giustamente superba della sua graziosa figliuola veniamo agli uomini il tuo commendator matteini è un rudero ma ben conservato intonacato vuoi dire aspettiamolo di giorno chiaro per vederci le crepe<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13095,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Io frattanto raccattavo il mio povero Orazio che era scivolato sull'erba e correvo il rischio di prendere una bagnatura tanto molesta quanto era piacevole alla signorina Wilson quella delle sue braccia indorate dal sole. Non afferro che questa frase con cui ella finisce. Ci sta lei? Ma sì, risponde la luminosa contessa, è un'idea stupenda, a mille metri sopra il livello del mare, non potranno vantarsene molti.<|24.60|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> acqua limpida e fredda dove la signorina wilson è già corsa a tuffar le mani con gioia infantile io l'amo e la venero come tutte le fonti in ciò sentendomi veramente pagano<|10.66|><|10.66|> nella prima ora del nostro viaggio eravamo tutti uniti in un solo drappello a poco a poco salendo la strada a ritroso del fiume ci troviamo divisi in manipoli secondo che hanno portato i capricci della conversazione gli umori diversi e la maggiore o minore sveltezza delle gambe<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scherzo sapete so bene di non essere il diavolo e non mi fate complimenti vi supplico non ho parlato così con la intenzione di averne uno da voi ni gradisco ma quando non li ho provocati e soprattutto quando vengono spontanei nella sincerità del momento come accade a voi che siete poeta<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sul finir della festa è diventato quasi un personaggio importante non ha voluto riconoscere il suo antico padrone che voleva fargli una carezza vedendolo così lustro di pelo per compenso non ha nemmeno guardato il suo padrone odierno e legittimo per virtù di regolare contratto<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> basta come dio vuole eccola in salvo la ripa su cui si procede è sempre angusta per due ma siamo giunti dove la prateria sottostante risale risale sempre più per venir quasi a filo dell'argine e non c'è più pericolo di capogiri<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentite signora le dissi gravemente il meglio è di non dover dare spiegazioni siano esse trovate buone o cattive son venuti a cercare di noi e non ci hanno trovato segno che non c'eravamo o che essi non hanno saputo scovarci a buon conto non eravamo là dove sono andati a far capo<|18.30|><|18.30|> questo si è fatto più presto e meglio che non ci fosse dato sperare anche tu in una settimana d'esercizio hai fatto prodigi e la giornata d'oggi è stata un trionfo per te<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma neanche più tardi l'ha voluta riprendere quando ci siamo riveduti dopo mezzogiorno e dopo esserci ritrovati dello stesso umore di prima se è per l'insolenza non dubitare l'ho avuta e me la tengo diss'egli ma il documento non mi è necessario in mano mia potrebbe smarrirsi e nuocere alla tua reputazione letteraria<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notate che vedo e riconosco i difetti di galatea ne ha oh se ne ha quella sua passione per tutti i giuochi per tutti i divertimenti bisogno irrefrenabile di moto lo capisco ma io se fossi padrone di quel cuore non vorrei tanto moto non vorrei tutto quel vivere fuori del guscio come fa l'argonauta<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credo bene che si ricaverebbe più denaro che non dai biglietti d'ingresso al concerto rispose la contessa adriana per me ci sto volentieri l'idea così naturalmente nata da una indiscrezione del commendator matteini ottenne tutti i voti parendo quella di tutti<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è accaduto anche a te di trovare delle signore con le quali si discorre bene e non si vuol rinunziare alla loro conversazione non me ne parlare la preferisco a quella degli uomini più dotti rispose con grave accento il mio amico filippo<|14.90|><|14.90|> manca il luogo adatto per il triplice trattenimento e a me sovviene la filanda chiusa da parecchi anni che si potrebbe ottenere assai facilmente in grazia del santissimo fine<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avanzandoci ancora del tempo si gira ad usiana per tutti i versi i tre porticati della piazza ci trattengono un'ora buona mentre le signore entrano qua e là nelle botteghe spogliando le vetrine di cento cose inutili rimaste invendute dall'ultima fiera<|17.76|><|17.76|> si prevedeva del resto non già che fosse indisposto il sindaco ma che la sindachessa dopo aver detto di sì facesse di no era quello il suo modo di affermare la propria importanza<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho detto che le imbroccava tutte e non mi disdico sebbene due le uscissero dalle righe ma quelle due le aveva gettate a bella posta fuori del gioco scambio di rimandarle alla parte avversaria con un abile giro di racchetta le scagliava verso di me<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13107,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il giornale rimarrà inedito purtroppo, ma i corsennati avranno pazienza, l'avranno tanto più volentieri in quanto che, se il giornale fosse stampato, essi non prenderebbero certamente la briga di leggerlo. Sono un popolo saggio i corsennati, di ceppo italico, antico e sincero.<|18.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna che amerò è certamente nata guai a lei se aspettasse ancora a nascere perché vorrebbe ritrovarmi già troppo stagionato ma il fatto sta ed è che io non ho avuto occasione di far niente in onor suo<|13.84|><|13.84|> immagino che le dia noia la luminosa bionda che ha tre serventi mentre le sue figliuole non ne hanno nessuno eppure sono tanto carine ma che mania scusi alla sua di condurle dappertutto in mostra a far numero tra le donne di sboccio<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per andare lassù a santa giustina giudicando così ad occhio e croce penso che tra il salire il restare e il discendere ci vorranno almeno due ore e sono adesso le undici<|10.64|><|10.64|> ah sì esclama enrico dal ciotto strascicando anche la frase come se la tirasse con l'argano certamente gli rispondo io senza scompormi e sul medesimo tono<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessun rumore il luogo è deserto deserte le valli all'intorno fo il giro del santuario non aspirando a guadagnare nessuna indulgenza e non vedo anima nata<|11.18|><|11.18|> io mi sono contentato di un angolo dove ho ricopiato per la ottantesima volta il mio famoso sonetto del cigno dicono ch'è classico lei lo ha trovato stupendo<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi vedo lui proprio lui buci che mi scova buci che mi salta addosso mi vuol baciare mi fiuta il premio della virtù nella tasca no non calunniamo quel povero buci è stato uno dei tanti suoi atti incomposti e a quello non si è fermato non ha insistito su quello<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se almeno uno dei tre satelliti lasciasse un po la quarneri ma no niente son fermi al posto e si direbbe quasi che si facciano la guardia l'un l'altro dove va uno si cacciano gli altri due garbati silenziosi sospettosi non sanno neanche marciare in fila vanno sempre di fronte<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senta io ho detto i cacciatori son parecchi sono del bel numero anchio il signor morelli contro cui le hanno scritto ci andava per insegnare certi versi da recitare in un concerto di beneficenza<|12.82|><|12.82|> ti ho date così e non brevemente tutte le mie notizie in ricambio dovresti farmi un piacere mandarmi tre libri che ti sarà facile ritrovare da ogni librajo un teocrito un virgilio un orazio per far certi confronti che mi son necessarii<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tre satelliti della contessa amano tutto ciò che ama il loro astro dominatore il commendator matteini non ha opinioni in proposito rammenta d'essere stato ai suoi tempi un dilettante di pallone<|11.54|><|11.54|> così l'amore rinunziando al piacere dell'indagine psicologica si riduce necessariamente ad uno scherzo ad un grazioso errore commesso qualche volta per ardore e di temperamento più spesso per follia d'imitazione<|25.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche la mia idea piace è accettata dal maestro capobanda e acclamata da tutti da tutti mi spiego anche qui mi è mancata l'approvazione di galatea o seppure l'approvazione c'era non mi è stata manifestata nelle forme convenienti<|18.20|><|18.20|> quando non c'è adriana non mi sfugge ma non mi cerca neanche e se è lontana ci resta volentieri amando meglio di prendere ipoteca sul commendator matteini<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero ma quando lei mi ha soggiunto che non lo avrebbero saputo a proposito signor morelli i posteri voglio sperare sapranno il suo nome di battesimo mentre io sua contemporanea non ho ancora questa fortuna<|13.44|><|13.44|> i burattini hanno sempre avuto un fascino strano su me cari fantocci di cenci con la testa di legno che da ragazzo mi parevano uomini e più mi paiono uomini quanto più minoltro nell'esperienza del mondo<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innamorato io io legno stagionato navigato provato ad ogni vento passato per tutte le acque quanti pericoli non ho affrontati quante cicladi quante sirti e sirene cantanti e scille latranti e cariddi voraci<|15.50|><|15.50|> ma ella stessa si affretta a spiegarle ho detto per celia che uomo è lei che va in collera io signorina no davvero non sono andato in collera affatto quantunque esser chiamato grasso e miope tutto d'un colpo<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando ci incontriamo senza che ci siano signore di mezzo non ci salutiamo neanche ho incominciato io questa voglia me la sono levata rizzando la testa e facendo sporgere un pochettino il labbro inferiore come un'arciduca di casa d'austria<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è la signora wilson madre che mi accoglie con tanta cortesia levando gli occhi e la mano dal suo telaio dal ricamo stringo quella mano che ella mi offre e prendo la sedia che mi addita vicino a lei una sedia ancor calda delle fiamme di filippo ferri egli stesso vien subito in vallo<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se l'abbiam perdetto le persone che ci hanno lasciati a goderne non è vero sì se l'abbiam perdetto quantunque della partenza di una mi duole un pochino ah e quale filippo ferri<|12.10|><|12.10|> quello è un corazziere all'aspetto con occhi d'aquila e una bocca di fanciulla e sono i temibili questi non si sfugge all'immagine della forza quando è accoppiata alla bellezza alla bontà alla grazia è natura<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io non voglio essere più corbellato errori ne ha commessi molti fin troppi cercando l'introvabile povere donne del resto ossequiate lusingate insidiate ti amano per vanità<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> facciamoci avanti tra la siepe delle carpinelle e le falde del monte serrata ai fianchi dal margine naturale del terreno e da quello di un rialto artificiale tutto vestito di zolle verdeggianti corre un'acqua profonda limpida e cristallina<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donne che ornano singolarmente la casa e corrono così volentieri le strade maestre donne che fanno il tè che hanno inventata la celeste mistura delle acciughe e del burro che hanno accolta a festa linvenzione delle patate e ritrovato che tra i cento modi di servirle in tavola<|16.82|><|16.82|> terenzio spazzòli fu proclamato ad unanimi voti un gran duomo lo avremmo levato sugli scudi se non ci fossero mancati gli arnesi da ciò e se non fosse stato necessario levarci noi da sedere<|27.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> addolce il sorriso e fiero lo sguardo solo a vederlo per istrada bisogna dire ecco un uomo al tocco ero alla stazione della strada ferrata distante un'ora da questo dolce paese<|14.06|><|14.06|> bellissimo infatti com'è sempre il bello quando si vede da lontano e lascia modo a pensarci a fantasticarlo secondo i nostri desideri ho sonno finirò domani<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rinunziamoci dunque il vivere è un vegetare qui la viragine diede addirittura in uno scoppio di risa povera vita che la riduce ma almeno per vegetare bisognerebbe farsi piantare preferisci in vaso o in piena terra<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui è utilissima per tener distanti i buoi e per mettere in fuga le serpi non sono un figurino da far bella mostra in società lascio agli altri la strada maestra l'abitato ed intorni dell'abitato passo il ponte di legno e mi ritrovo sul mio<|15.38|><|15.38|> sì qualche cosa stuzzicando aiutando grattando il corpo alla cicala si ottiene il vecchio ha inteso a dire d'un tempo che c'erano gli spiriti<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ci reggo più filippo è già in fondo al viale gira il canto sparisce avanti dunque usciamo dalla macchia andiamo noi a vedere come ci accoglie galatea è permesso avanti oh signor morelli che buon vento<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma in fondo in fondo non è italiana lei essendo inglese dal babbo e tenendo assai di quelle donne inglesi che erano già di doppia indole fin dai principi della stirpe vaporose e pensose come sassoni forti e imperterrite come angliche e danesi<|15.34|><|15.34|> forse sono un po troppo vecchio per lei ma cè chi sostiene che luomo debba avere dieci o dodici anni più della moglie essendo ragionevole ch'egli abbia giudizio per due<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me ne compiaccio e farò peggio ancora non dico di no ma bisognerà agguerrirsi prepararsi di tutte armi all'impresa hai sempre sicuro il tuo colpo a venticinque passi lo credo mettiti in esercizio rinaldo ed anche d'armi bianche per non far torto nessuna<|18.08|><|18.08|> complimenti all'atavismo ma io per tua norma non do il passo agli istinti e per ragion di donne non mi sono battuto mai bene se ti sentisse quella<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei troppo sospettoso a buon conto non son io che te ne ho scritto se non taccennavo io il suo nome un mese fa non ne sapresti forse l'esistenza certo ne ignoreresti la presenza in corsenna<|11.50|><|11.50|> sì dopo la trovata del caffè le confesso che m'è entrato in grazia chi la sentisse signor morelli è chi sentisse lei signorina quando mi dice che gli son tanto amico questo il dialogo corso oggi tra me e la signorina kathleen<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quante erbe ci vivono in quella grazia di dio succhiandola con mille e mille radici quanti fiori ci pendon sopra come se volessero covarla con gli occhi innamorati<|11.00|><|11.00|> e quello d'una bellezza innegabile che destava istinti d'antropofago perfino nel più interessato apostolo della nutrizione vegetale il prologo andò a vele gonfie<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se sto due giorni senza scrivergli è capace d'inquietarsi e di piantare san pellegrino per venire in corsenna ne avrei piacere per un lato per l'altro mi rincrescerebbe temendo che la sua cura ne soffrisse<|13.98|><|13.98|> era una bottata diritta la ricevevo in pieno petto e avendola meritata però chinai la testa senza rispondere che arma vuoi scegliere gli dissi<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco ora perché si fosse addormentato il lettore oh gridai non faccia questo torto ad orazio né a galatea il cui bel nome le è capitato sottocchio mi ero addormentato qui perché avevo dormito poco stanotte ha ballato mi chiese ammiccando io le pare<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> entrato nella vita monastica con pura e fervida fede non ne aveva trovata altrettanta nei suoi compagni di clausura si biascicavano intorno a lui molte preghiere a tutte le ore del giorno ma senza pensarci senza fermarsi ad intendere il significato profondo<|16.80|><|16.80|> il nostro poeta è di prima forza non lo sapevano bisognerebbe ancora vederlo alla sciabola sì sì un assalto di sciabola si grida non già con me risponde filippo ferri io sono ora un po stanco<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto io ho cegliato con lei come lei aveva cegliato con me botta e risposta come ieri facevano loro sul tavolato e tutti pari buongiorno ancora una parola di grazia s'è cegliato lei dice non vada in collera allora e non mi congedi così bruscamente non la congedo mi congedo<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho fatto quel che ho potuto adattando al mio gusto una casa d'altri sapete bene com'è venuta a noi per pagamento d'un credito che aveva mio marito e che non si sarebbe potuto recuperare altrimenti<|10.62|><|10.62|> altra differenza io faccio spropositi da cavallo sempre nell'idea di andar per le spicce mentre egli è sempre ponderato e di buon consiglio eppure non ne dà mai di debolezza né di pace<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> facciamo le cose a modo i tuoi moscardini non ci diventeranno mica troppo duri per aver aspettato un giorno di più ad esser pescati e fritti i vedrò più da vicino questa sera o domani e me ne prenderò magari un pajo per me<|14.12|><|14.12|> povera poesia del frate sepolto vivo la storiella incominciata così bene da accapponar la pelle a tutte le nostre signore finiva male troppo male in una question di gabella<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come ci è cascato bene come ci son cascati tutti e bisogna darne merito al commendator matteini con quella sua scoperta degli spari che a te m'immagino sarà apparsa tutta prima un'indiscrezione pericolosa<|11.54|><|11.54|> tradurrò certamente tutta lode e resterà una memoria dell'acqua ascosa come tante e tante altre che dormono nel cassetto dei ricordi poveri ricordi che qualche volta inorridisco a dirlo non mi ricordan più nulla<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quei vostri satelliti io non li posso patire e non già perché vi fanno la corte badate ma perché mi dà noia non verrai da voi signora mia gentilissima se non fosse la speranza di farne uscire qualcheduno dai gangheri<|13.60|><|13.60|> mi dice queste cose con un tono che mi leva la voglia di proseguire la conversazione ho un diavolo per occhio e sto per assestare una pedata a buci che viene a strisciarmi contro una gamba debbo calmarmi tuttavia perché i leberti son vicine e mi chiamano<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un po radi gli ontani e non alti perché i proprietari di qui non lasciano invecchiare le piante da taglio smaniosi di far quattrini che il diavolo se riporti<|11.00|><|11.00|> si impegna un giuoco serrato di finte di parate di attacchi e di contrattacchi d'intrecci e di sparizioni che diverte un mondo come al giuoco del pallone una lunga sequela di colpi senza lasciar ruzzolare il pallone per terra<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli si flagellava ma più si flagellava più sentiva che il verbo è l'amore è anche l'intelligenza il verbo poiché il verbo è dio ma l'intelligenza semmai non abitava più nel convento di dusiana<|14.42|><|14.42|> l'abitato di corsenna fu presto traversato dalla nostra vettura e senza altri incontri di persone della colonia villeggiante bene si affacciavano alle finestre ai terrazzini agli sporti delle botteghe i corsennati dei due sessi<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando riebbi coscienza di me ero nella mia camera lungo disteso nel mio letto mi guardai d'attorno istupidito non sapendo darmi ragione di niente<|11.18|><|11.18|> e se tu avessi tenuto con me un altro modo scambio di scrivermi quella tua letteraccia scambio di ostinarti come hai fatto a volermi morto se non m'inchinavo ai tuoi olimpici voleri non ci saremmo rotte da veri bamboccioni le nostre<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buci a farla grossa non val dieci lire come cane come amico vale un perù è felicissimo del trapasso non mi lascia un minuto dorme accanto al mio letto sopra una sedia che fa ballar tutta la notte dandosi poco riguardosamente alle pulci<|17.16|><|17.16|> quella mattina non avevo badato a lui che non era in casa ed io non mi ero dato il pensiero di cercarlo buci aveva saltata la siepe dell'orto secondo l'uso suo e dei suoi pari<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nelle conversazioni nei ricevimenti nei balli nei teatri in tutti i luoghi insomma dove le donne portano la loro grazia e la loro gioventù c'è sempre una caterva di sciocchi sono essi il maggior numero vorrà convenirne per costoro si avrà da perdere il tempo e l'arte per costoro da sciupar la grazia<|20.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signorina kitty conosce anche il segreto della cesta ma sì figuriamoci se non ne ha la sua parte non ho ancora digerito il caffè e già mi danno l'assenzio<|10.76|><|10.76|> sei tu che hai scritto ciò io risposi non conosci più il mio carattere lo conosco ancora replicò ma non ci ho veduto il tuo senno questa lettera mi pare d'un matto<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in altri termini temo senza sgomenti però di avere ai fianchi una piccola tribù di scioperati dipenderà forse da me di causarne gli attacchi ma se proprio dipendesse da me non vorrei causarli davvero e mi metterei volentieri in guerra come<|14.88|><|14.88|> non piace a me ripeto piace nondimeno agli altri e perfino ai parenti di quelle tenere vite passi dunque il ringraziamento cantato<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella passeggiata fu l'origine di tutte le mie disgrazie faccio l'uomo m'irrigidisco sotto la maschera sto sulla mia ma non sono contento di me com'è vero dio non sono contento di me<|14.00|><|14.00|> il signor qualcuno la pagherà salata replicò enrico dal ciotto tutte queste cose è venuta a riferirmi clarina e vi confesso che sulle prime mi avevano un po turbata<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti ridico per la ventesima volta che non ne sono innamorato sciolta la mia questione d'amor proprio con quei là penso a lei come al gran cane dei tartari e allora tanto meglio o tanto peggio avrai tempo e libertà per ardere i classici incensi ad un'altra<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'alger xiii luglio questa mattina ero stato un po in forse dell'andare o del non andare in visita al roccolo è debito dicevo tra me debito di galantuomo dopo l'impresa del mulino sì mi rispondevo ma che cosa ne penserà galatea<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se ne possono cavare anche parecchi vezzeggiativi cominciando da catera non è vero no lasciamo catera a mercato vecchio cerrina non le garba ah esclamò essa ridendo lei vuole accostarmi a rinaldo<|12.96|><|12.96|> ci ho pensato a lungo nella notte prima di prender sonno ed anche ieri mattina appena svegliato forse voleva farsi sotto con astuzia quatto quatto senza parere alla maniera delle tigri<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è qui pilade il mio servitore hai bagaglio sì e che bagaglio un cassone consegna il polizzino a pilade sarà ritirato e caricato nella vettura seppure una vettura basterà altrimenti prenderemo un carro<|14.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche il duello ci voleva e facciamo altrimenti veda di attaccarsi ad un lembo della mia veste così leggero leggero per non tirarmi sott'acqua che s'affogherebbe in due nuoterò io ma lei si tenga quanto più le vien fatto rasento all'argine e spinga coi piedi non avrà mica intormentite le gambe bravo così va bene avanti sempre<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto è bello fresco ridente quest'angolo di mondo ignorato e quanto sarebbe più bello più fresco più ridente se fosse qui galatea lieta fiduciosa serena come una volta prima di quella tal passeggiata che le s'era apparsa una profanazione ma in cui non ebbi colpa veruna<|14.98|><|14.98|> riconosco il sentiero dei casali quello stesso sentiero che ho fatto già una volta ma risalendo in compagnia della contessa adriana maledetta passeggiata donde son nati tutti i miei guai<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chissà che non voglia andare un po meglio se i mariti prenderanno il verso dobbè dire alle mogli<|11.02|><|11.02|> per farti poi del male bambina oh non c'è pericolo signora e la sua figliuola può esercitarsi benissimo la carica del flobert è così minuscola che non c'è nessun timore di veder scoppiare la canna<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed egli rideva delle mie collere rideva saporitamente come fate voi signori uomini che poi se dio vuole sarete peggio di noi fatte poche altre ciance su questo tono più allegro mi alzo<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ci si gonfia un pochino ed io mi annoio altrettanto ah c'è uno strappo nelle mie relazioni con galatea uno strappo che bisogna rammendare ad ogni costo ma tu ci passerai bambina laggiù dalla parte del mulino ci passerai una mattina o l'altra e dovrai pagare il pedaggio<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in una città sono istituzioni monumenti musei si va a visitarle e si segna nel tacquino l'ho veduta compiango per altro il custode di quel museo povero custode che ha perdute le chiavi e deve lasciare aperto a tutti i curiosi<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rizzar mimuso sfuggir tutte le occasioni di ritrovarvi presso di me di barattar due parole con me non vi pare una crudeltà senza esempio da che tigre arcana siete voi nata si è detto col massimo ossequio per la vostra signora madre<|15.56|><|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io veramente non avevo dimenticato il burattinaio venuto la sera del a darsaggio della sua abilità in corsenna ma lo avevo creduto cè di passo che dovesse contentarsi di una sola rappresentazione e portar la sua baracca altrove perciò volendo scrivere e ordinare le mie note ero rimasto a casa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad un certo punto approfittando della distrazione di uno dei ragazzi viene a raccogliere una palla a poca distanza da me avrei dovuto alzarmi io a raccoglierla ma mi tratteneva nel dialogo una battuta un po lunga della contessa corneri<|13.30|><|13.30|> ognuno l'ha con te più sei forte o più ti credono tale più si affannano a soverchiarti a tirarti giù a darti il gambetto<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che già abbastanza mi conosceva e mi voleva bene contro i meriti miei da non sapermi dire di no e da non pigliar tempo a rispondermi come esclamò la signorina stupita vedendomi lei qui<|11.92|><|11.92|> così dicendo le squadernai sotto gli occhi il volume avendo essa le mani impacciate e non amando io che quelle mani per quanto gentili battezzassero il mio poeta pagano nella vita e nellarte e già anglicano nelledizione semmai<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> caro non ti ho detto tutto riprese filippo io posso avere esagerato è il mio costume in un cert'ordine di cose ma comunque sia il mio bravo conte è diventato un agnellino<|11.08|><|11.08|> quando si può non si deve preter mettere questo piacevole e salubérrimo uffizio alzarsi a bruzzico per lavorare quando non ce n'è bisogno che idea peggio ancora quando nessuno ce lo comanda quando nessuno aspetta i frutti del nostro lavoro<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le ho resa la botta dell'inglese ed ella ne è rimasta un po sconcertata ma non più si parte finalmente la contessa mi vuole nella sua giardiniera forse in premio della storia del frate e dell'invito al concerto musicale di dusiana<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pilade era rimasto sbalordito o fingeva sì credo proprio che fingesse quello è un ragazzo che non si sbigottisce di nulla e fa qualche volta il minchione per non pagar gabella ma è un furbo trincato<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché cinque minuti dopo venne il padrone a pregarmi di accettare per la staffa quattro bottiglie di vin buono buono soggiungeva egli perché dolce e gentile che di quello ne potevano ber le signore e le signore che avevano bevuto acqua pazza fecero onore alla cortesia dell'albergatore garbato<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intendi già che io voglio parlare delle tue idee stravaganti intollerabili a proposito della signorina wilson non ti ho detto iersera quello che ti meritavi tanto mi avevi fatto trasecolare con la tua alzata d'ingegno io parlare in tuo favore alla mamma di lei<|16.00|><|16.00|> non è bello e ci corre oh dio e che significa ciò è la mia opinione dopo tutto e si è sempre visto piacere alle donne quello che a noi pareva un becco di cutretola un muso di pecora un ceffo di cane<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco ancora che la felicità suprema dell'estasi inerte richiede un alto grado di perfezione intellettuale ma tutti quelli che l'hanno raggiunto quel grado perché si vengono moltiplicando senza ragione i bisogni<|12.56|><|12.56|> oltre la quale si leva la costa del poggio tutta densa di castagni fino al suo colmo donde sbuca un campanile a guzzo e trapela il tetto della chiesuola di santa giustina<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ringhia a tutti per via mangia quando gli fa comodo e mi obbedisce quando gli piace a fartela breve aveva un padrone lo ha lasciato e si è procacciato un servitore<|12.36|><|12.36|> dotto di patristica forte di sacra eloquenza aveva anche veduto che tutta la dottrina era già concentrata nei quattro evangeli negli atti e nelle epistole di san paolo né più altro aveva voluto sapere né più d'altro fuoco scaldava le sue prediche<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah briccone gliene direi tante che qualcheduna le toccherà il cuore ma tu non potrai dirle la meglio non la potrai chiamar galatea non lo sai tu il nome arcano della signorina kathleen<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di pure il tuo perché io lho portato per te mi rispose filippo mentre uscivamo dalla stazione cè un vero arsenale dieci fioretti coi bottoni e una coppia di spade dieci sciavole non affilate e quattro col filo ti bastano<|16.00|><|16.00|> ma quegli occhi lunghi sotto quelle palpebre tagliate a mandorla son proprio naturali apparirebbero tanto luminosi fosforescenti senza il sapiente contrapposto del bistro<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi fanno tutti di gran cortesia e non c'è che dire la signora berti e la signora wilson due mamme mi prendono in mezzo dopo che tutti gli altri mi hanno salutato il commendator matteini con benevolenza tranquilla di capo d'ufficio in vacanza terenzio spazzoli con gravità contegnosa che potrebbe essere timidezza ed è forse degnazione<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che idea per altro non amare un giuoco tanto bello ma sui gusti non si discute ciò che non piace a lui non piacerà a me di sicuro in un'altra cosa ci troviamo pienamente d'accordo il simulacro di bronzo a buci<|14.00|><|14.00|> ti va lo spazzoli son sicuro che non vorrà recusarci il favore almeno per la stranezza del caso non voglio nessuno risposi ma tu sei più matto che io non credessi gridò filippo spazientito va a fartela mettere da altri la camicia di forza<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di là dal greto che si vede qua e là screziato e rallegrato da larghi cesti di romice da candelabri fogliosi di tasso barbasso di labbra dasino di denti di leone d'orecchi di topo e di scarpette di venere si stende una fila nereggiante di ontani<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più padrone di sé ripeto ma mi fece anche un saluto che non mi piacque se non fossimo state in casa d'altri e in presenza di signore a quel saluto breve e sarcastico avrei risposto con un ceffone tanto per cominciare<|14.68|><|14.68|> mi fanno le capriole mi saltano alla cintola mugolando scodinzolando fiutando girandomi attorno seguendomi precedendomi ringhiando per onor mio a tutti coloro che passano<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e farà bene dal canto suo noi dal nostro ci leveremo il gusto di mandarle qualche saggio del nostro valore ma non in carta stampata in carne ed ossa piuttosto in buona salute e di ottimo umore che sappia ridere di lei vedendola fare le medesime sciocchezze ond'era allegrato il secolo nostro non dissimile in ciò dai passati<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padrone e la padrona giovani ancora hanno aria di gente perbene non avvezze per altro a ricevere tanta gente in un tratto il nome della eterna città vuole che diamo la preferenza al suo albergo padrona<|12.16|><|12.16|> è la voce della signorina virginia berti che arpeggiando sulla sua mandola canta due belle canzoncine spagnuole anche a lei molti applausi i corsennati sicuramente dal continuo picchiare hanno già le bollicine alle mani<|26.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei dunque uscito gli ho chiesto sì ho fatto le mie visite e per me e per te non mi crederai mica un egoista sorrido e ringrazio ma non ardisco chiedergli altro frattanto si affaccia pilade sull'uscio e gli fa cenno che vuoi dice filippo ah sì ho capito vengo subito<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha proferite le ultime parole a voce bassa quasi bisbigliandole all'orecchio della contadina ma io le ho udite egualmente ah dunque è di qua a mezza costa che venite a rimpiattarvi mentre i poveri cristiani vi vanno cercando per monti e per valli è bene saperlo signorina<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra rami foglie licheni e borraccina si forma su quellintreccio di tronchi uno strato che inganna par di andare sul sodo e ad un tratto cricche ci si può lasciare una gamba ha capito le proibisco di andare<|12.36|><|12.36|> e sarà lei m'immagino che ha inventato il soprannome mi crede dunque molto cattiva no ma poiché voleva dirmelo ripigliai gli autori recitano così volentieri le cose loro<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è stata la storia della prima settimana ma poi s'è dovuto smettere via via non passando più dai casolari dove incontravo quei cari amici che a certe ore mi usavano la cortesia d'aspettarmi sugli usci<|13.00|><|13.00|> per me te la rinunzio mi ha chiesto dei versi per il suo albo dove non scrivono che amici che piena affrettati anche tu perché ci sono a malapena due pagine bianche<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sia pure la nera ma in questo caso bisognerà andar lontano sui monti o tra i monti ed essendo ben sicuri di non aver gente sulla linea del tiro<|10.30|><|10.30|> io poi vestito ordinariamente di tela con un cappellaccio di sparto che ha la falda rialzata sulla nuca e tirata giù sul naso con una mazza di nocciuolo tagliata da me e più lunga di quelle che usavano i babilonesi<|23.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o bella come si trovano gli appigli come si trovano le occasioni non avrebbe trovato niente se fosse rimasto a casa sua meglio ancora non si sarebbe neanche avveduto della esistenza di una signorina wilson sotto la cappa del cielo<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma poi che cosa ho deciso di aspettarla qui signorina perché volevo desideravo parlarle era dunque in agguato male ma noi non abbiamo paura e possiamo dire al malandrino ci accompagni pure e beva il suo latte<|14.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla prima voltata c'è un fil di luce che viene da un finestrino di fianco e lascia vedere là in fondo tra due corte e tozze colorine d'arenaria un gran torchio colla sua madre vita inoperosa sulla gabbia vuota e tutto intorno al bottame della fattoria che manda un forte odor di vinacce<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche a me fecero cortesia invitandomi a giuocare mi sono scusato confessando d'essere ad ogni giuoco una sbercia non è meno sbercia si è detto con tutto lo sequio dovuto a tanti pregi fisici e intellettuali<|13.62|><|13.62|> e a me ne duole moltissimo rispondo è un vizio di metodo anche con la sciavola faccio senza volerlo il giuoco della spada rischiando poi se non mi vien bene il colpo di farmi affettare una spalla<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la fanciulla invasata di tanta passione per lui da seguitarlo per via da far giornate intiere di cammino a piedi per andarlo a sentire quando predicava nei paesi vicini era impazzita la poveretta e avevano dovuto esorcizzarla<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le signorine berti mi paiono già destinate ad ordinare la fiera la signorina wilson che non ha ancora aperto bocca potrebbe incaricarsene lei bene sì kitty gridano le berti lo recita kitty no risponde la signorina wilson non mi sento da tanto perché non puoi recitarlo tu adriana<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah come l'avrei dato volentieri io quello scudo signorina le ha fatto piacere ne sono contento più anch'ura degli occhi sbarrati della burattinaia quando vide il mio biglietto da cinque nel suo piattellino di stagno<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e frattanto galatea non si vede la signorina kitty studia sempre domando oh no siamo in campagna e la mia figliuola in campagna fa sempre il meno che può sempre in giro come una libellula a far provvista d'aria e di sole<|17.28|><|17.28|> e carità fiorita non se ne dubita nemmeno che rallegrando il cuore santifica la vita e i bambini cari oh ci ho messi anche quelli mi ci sono dilungato<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì con una grazia adorabile ho capito la consegna è di trovar tutto bene e frattanto galatea non si vede spuntare<|10.76|><|10.76|> contento della mia piccola fortuna non amo guastarla andando la sera a cercare la nostra antica colonia villeggiante o quel tanto che ne è rimasto in corsenna e che la marchesa valtorta non ne ha tirato il suo zecchinetto<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sempre avviene l'asino è più carico del che non si duole con quei suoi passi corti e veloci mossi a contrattempo va sempre avanti a tutti povero ciuco e le sue grandi orecchie tese danno il buon esempio ai membruti compagni<|15.40|><|15.40|> diamo un'occhiata in giro e vediamo un'insegna il titolo albergo della posta prometterebbe la prima locanda del paese ma le piccole finestre e la povera apparenza dello stabile non ci lasciano sperar bene<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non volevano il tè ma lo volevo prender io e l'ho preparato si son rassegnati a sorbirlo ma trovandolo amaro nessuna allusione alle indagini del mattino solo uno il martorana mi chiese di punto in bianco vi è passata l'emicrania<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarebbe tempo oramai di andare a visitar l'abbazia per questo eravamo venuti ad usiana e non per dimenticarci a tavola si prende lingua e si va ma guai a lei se non è stupenda non siamo disposti a tolderar cose mediocri<|14.04|><|14.04|> ed io come un pesce nell'olio friggendo non è vero ti ho ben visto qualche volta e non hai avuto occasioni di rompere con nessuno le ho cercate ma ho fatto fiasco<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora sarà per domani cioè non per domani domani si va a visitare un altro santo come si chiama più è il monte più alto di questi dintorni a mille metri sul livello del mare san donato le dissi sì per lappunto san donato rispose ella c'è forse già stato<|13.94|><|13.94|> ho detto a enrico dal ciotto che si chiamano decadenti in arte solamente quelli che non sanno star ritti ed egli non è andato in collera gli ho detto che le cravatte larghe le portano i petti stretti e malformati e lui<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era obbligata in chiave la strada polverosa bianca abbagliante sotto la sferza del sol di giugno la grossa berlina a tre cavalli coi bauli dietro e il postiglione alto a cassetta<|12.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma già molti giorni prima avevo conosciuta la signorina wilson l'avevo riverita insieme colle altre villeggianti di qui e non m'aveva fatto un senso particolare tanto che trovavo carine le berti e di lei non avevo pensato nulla tanto che trovavo bellissima la quarneri anzi pericolosissima<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sentieruolo lasciandolo scoperto si ficca dentro alla piantata delle carpinelle ed eccoci inselvati coll'acqua sussurrona che ci corre d'accanto e di là dall'acqua le falde del monte che salgono vestite di borraccina ed eriche nane sotto la guardia e l'ombra dei vecchi castagni<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farei senza dubbio la figura del can bastonato bastonato da lei e pauroso di loro ah no perdinci bacco non sarà mai l'idea di ciò che potevano dire i satelliti mi ha messo di cattivo umore il cattivo umore mi ha fatto mettere in armi siamo in guerra combattiamo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno perfino improvvisato un focolare di cui sentiamo crepitare la stipa che cosa vorrà essere la nostra rifezione all'aperto terenzio viene modestamente a consigliarsi colle signore propone un pasto che sia colazione ed esinare ad un tempo osservando che due pasti separati da troppo breve intervallo si guasterebbero l'un l'altro<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne uscirono fuori chicche piattini cucchiaini caffettiera zuccheriera tutto un servizio da caffè dio degli dèi e già dalla cucina nascosta tra i faggi si spandeva giungendo fino a noi l'aroma della bevanda celestiale che staccava il bollore nel bricco<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi atterrò all'altra peggiore più brutta ma almeno solitaria e non vista di starmene in sentinella per quante ore le wason fanno la prima colazione il breakfast alle otto e oramai sono le nove suonate la seconda il lunch al tocco e ci ne avremo ancora per quattr'ore<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13202,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> des francesi. La necessità di copiare è evidente. Se c'è la cosa, perché dovrà mancare la parola?<|7.34|><|7.70|> E se degli italiani l'han trovata in dialetto, perché non si dovrebbe farla passare nella lingua?<|11.72|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la grandinata ripiglia e spesseggia ne busco la parte mia ma niente paura son quasi tutte sulle braccia e i muscoli enfiati le rifiutano i fischiano gli orecchi dal sangue che mi corre veloce alle tempia sento confusamente una voce di donna che strilla e pilade che grida più alto di lei tornate alle vostre cazzaruale qui non è luogo per voi<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sai che l'inglese è la mia passione gli dissi e le inglesine no no ti giuro e quando ti avrò raccontato ogni cosa vedrai che si tratta di ben altro ora non è il momento né il luogo soggiunse filippo lasciami dar la valigia a qualcheduno<|15.54|><|15.54|> a che altro di grazia dovrebbero servire le fonti se non a tenere in fresco il vino specie quando le bottiglie mal difese dal tessuto delle ceste si sono scaldate al sole in tre ore di marcia<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le rispondo che è bellissimo ma ella è già trascorsa veloce sorridente graziosa si curva sulla vita raccoglie la palla e fugge al suo posto di combattimento gran diavola di ninfa<|11.92|><|11.92|> è certo che oggi come prima lo strapazzo nuoce ad ogni organismo è certissimo poi che il tuo vecchio amico aveva bisogno di questo riposo tanto gli pare d'esser tuttavia sfiaccolato<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è necessario farò come potrò quando la mano ricuserà l'uffizio mi fermerò per ricominciare più tardi ecco intanto la letteraccia non ne avevo tenuto copia scrivendo confusamente tutto quello che mi veniva alla mente e dalla mente alla penna<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale a tutti i complimenti che gli si fanno sull'arte sua e qualche volta un po ironici guarda i suoi due bigonciuoli pieni di ghiaccio e coperti di frasche di castagno dicendo modestamente si fa quel che si può per contentare i signori<|15.52|><|15.52|> soli esclamò la contessa e il signor dal ciotto è andato per la carrozza sarà qui fra due minuti la carrozza perché farne<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trentacinque esclamò la contessa in verità vi credevo a malapena sui trenta ma che cosa son poi trentacinque anni soggiunse la virilità della gioventù per un uomo io ne ho ventisei e come donna posso dirmi vicina alla maturità che differenza tra noi<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non è così gridai io la gabella ducale non c'entra per niente oppure è molto più tarda il fraticello aveva fatto ben altro da meritare quell'orribile sentenza se le signore permettono la racconterò io questa patetica istoria che ricordo benissimo<|16.10|><|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorremmo concedere qualche minuto di riposo a buci ma egli non mostra di averne voglia perciò ripigliamo la salita restando d'un bel tratto i primi della comitiva sull'ultimo scaglione del monte ci fermiamo ad aspettarla<|13.42|><|13.42|> idee nere dirai ma io seramenti le ho sempre avute a certe cose bisogna pensarci in tempo per non essere poi colti alla sprovveduta quella gran diavola della falcia è così capricciosa già donna anche lei<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benedetti cani prima era sempre con me e per venire con me per essermi alle calcagno dovunque andassi risicava le busse del suo padrone ogni sera adesso che sta con me va sempre con gli altri e quando è con gli altri non ha pace finché non li guida sulle mie tracce<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per questa sera ve ne do dieci sì dieci ed eccole qua ma ad un patto comandi illustrissimo comandi che questa sera non mandiate attorno il piattellino della buona grazia regalo io la rappresentazione stasera e resto incognito ci intendiamo<|17.68|><|17.68|> i ritratti del re e della regina tolti per l'occasione dalla sala dell'asilo sono stati appesi nel fondo del palco improvvisato sotto un baldacchino di trappelloni rossi due tappeti della contessa quarneri<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei tanto curioso di lei perché non mi domandi ancora del cane quello per esempio è interessante davvero e vive oramai con me il padrone dopo un'assenza un po lunga l'ha castigato chiudendolo in casa quell'altro è scappato dalla finestra ha fatto un'assenza anche più lunga tanto lunga che non ha più voluto ritornare<|18.58|><|18.58|> io ero testimonio naturalmente nella mia condizione d'amico e di sciocco bizzarro episodio di quella cerimonia<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva posata la mano sinistra sulla mia spalla destra assai leggermente che appena l'avevo sentita e di lancio mi era passata di fianco per correr via davanti a me sul colmo dell'argine toccando a malapena il terreno con la punta dei piedi<|12.86|><|12.86|> si scende ancora un poco dove l'acqua ritorna a mostrarsi arginata eccolo lì il mio rifugio passo davanti al mio arginello erboso e fiorito ma senza guardarlo per timore che gli occhi tradiscano le mie tenerezze<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con questi alla mano si sfoghino se ne diano quante vogliono fino a tanto che potranno star ritti io assisterò e vedrò di contar giusto è un'idea grida filippo inuzzolito<|11.78|><|11.78|> e fece come diceva affondando le mani una dopo l'altra e le braccia fino al gomito nell'onda cristallina che fece intorno ad esse un lucido braccialetto d'argento<|21.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu intanto non potevi esser più felice di così filippo mio caro sei giunto appena non hai ancora veduta la prima casa di corsenna e ti vien sotto la tribù dei seccatori per cui ti ho pregato di venirmi a dare manforte vedili là che passano il ponte<|16.52|><|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chissà quanti altri smarriti della greca antichità i quali ci si faranno ritrovare un giorno voglio sperarlo almeno nelle fasce di qualche mummia egiziana del periodo alessandrino<|10.76|><|10.76|> ma noi ci inganniamo volentieri l'un l'altro esso prodigandomi una stima che è tutta fondata sulla certezza della mia pigrizia invincibile io godendone senza risparmio e pensando che quella stima io la perderei senza fallo se mai mi decidessi ad uscir dalla nuvola<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a tu per tu settembre scrivo giorno per giorno tutto quello che mi accade nel mio memoriale ah sì davvero me ne sono vantato a tempo colla signorina wilson<|14.68|><|14.68|> si fanno corse di qua e di là pranzi nei paesi e merende nei boschi in dieci in quindici in venti persone e lei non si lascia vedere si balla qualche volta<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne fu tutta ammirata innamorata rapita al settimo cielo sincera vivace tutta di primo impeto aveva a facili le espansioni come pronta la lingua di quella maravigliosa piantata di pioppi volle fare uno schizzo nel piccolo albo che portava sempre con sé<|15.38|><|15.38|> rinaldo inutile raccontar qui la mia notte né volendo potrei facevo e disfacevo continuamente peripezie e catastrofi intrecci e scioglimenti di una sola tragedia<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due o tre ore dopo arriva il dottore che riconosco benissimo e che è lieto di sentirmi parlare animo via le cose vanno benissimo se lo dice lei ma ci ho dolori dappertutto si contenti si contenti quelli passeranno in due o tre giorni era la testa la testa quella che mi teneva in pensiero<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non aveva egli gettato un fascino su lei un fascino povero padre anacleto ci divenne furioso e parve ossesso egli medesimo in quel punto fatale<|12.32|><|12.32|> grazie dei libri che ho ricevuti ieri ho già incominciato a servirmene traducendo una saffica di orazio te ne manderò un assaggio a suo tempo seppure sarò contento dei fatti miei<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era lui povero cane era lui veramente che aveva deluso la vigilanza del padrone ed era corso sullorma dei suoi protettori quanta strada aveva dovuto fare per raggiungerci<|11.18|><|11.18|> e ce n'è voluto sapete a persuaderli tanto erano pieni di stizza così avrebbe potuto rispondermi la signora del prologo ma ecco che cosa avrei potuto replicarle io e con un gusto matto<|23.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amico nemico qual più mi vorrai non ti maravigliare di questo cominciamento né di quello che verrà dopo è del savio non maravigliarsi di nulla batti ma ascolta disse temistocle ad euribiade se crediamo a plutarco leggi e poi fa quel che ti pare dirò io a te<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> obbediscono ai cenni di terenzio spazzoli sempre severo in ogni cosa che faccia sempre sicuro di sé i ragazzi trottano come puledri ficcandosi tra i piedi dei grandi inciampando ruzzolando saltellando e facendo il diavolo a quattro<|13.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13225,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma n'era finalmente venuto a capo, ed arrivando a noi ansante, trafelato, con un palmo di lingua fuori, faceva ancora una mezza dozzina di saltibuffi, mugolando ed alzando le froge per mostrarci tutti i suoi denti in un riso.<|13.32|><|14.04|> Terenzio Spazzoli non sarebbe più stato solo a rider così.<|17.06|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amandovi tra voi non vivendo che d'amore il regno di dio scenderà sulla terra parlava bene povero frate esclamò la contessa sì ma sapeva un pochettino di eretico ripigliai<|12.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le signore hanno protestato di non voler salire più oltre l'ultima punta del san donato è alta ancora un centinaio di metri ma che cosa si potrà vedere di lassù che non si veda dall'orlo del prato la sardegna forse o la costa d'africa dunque fermi lì dove si sta così bene<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se casca diciamo pure con lui che voleva scendere i due tramvai si muovono e traversano fragorosamente mezzo il paese oggetto d'invidia ai corsennati tutta gente mattiniera che deve accudire alle sue faccende quotidiane<|16.32|><|16.32|> ma non è stata colpa mia se quello era il più vicino ad enrico dal ciotto e se per il secondo mi è venuto sott'occhio per lui frattanto ho perduta l'occasione di guardar la faccia del martorana<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pure non faccio nulla assolutamente nulla questa lettera che viene un po tarda in risposta al tuo cortese biglietto è la prima fatica dopo un mese di quiete<|10.38|><|10.38|> capisco finalmente che certe ubriacature passano presto son come lo sciampagna queste care figliuole un po di spuma e buona notte domani sarà di giorno<|24.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo prologo è stato il lavoro di una mattinata e temo che sarà una berbonata senz'altro ma non potevo neanche tenermi troppo alto lavorar di fine che avrei dato nel difficile e il difficile alla contessa adriana non piace<|14.34|><|14.34|> hanno già sotto la mano il poeta forse non è vivo e sano enrico dal ciotto ma vorrei proprio vedere che la signorina kathleen si rivolgesse a lui<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che dite signora ma era giusto che il nuovo venuto fosse il più festeggiato quanto a me sono riconoscentissimo di tutte le cortesie che si fanno al mio amico filippo<|10.18|><|10.18|> e vado ad appostarmi cinquanta passi più oltre seduto sul lembo estremo del bosco sopra un tappeto di eriche nane e mezzo nascosto tra il fogliame di alcune ceppaje di castagno che han rimesso i polloni<|20.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì io che amo tanto le legnate dei burattini ho qui il fatto mio e ancora io addosso a lui e lui a me come due cani rabbiosi che non ismettono per morsi che tocchino per brandelli di carne che perdano<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh quello entrò a dire la signorina kathleen ridendo per la prima volta del suo bel riso protervo di galatea quello poi ci sentiremmo di riafferrarlo alla prima occasione ma ce ne manca il desiderio e del resto chi non ci vuole non ci merita kitty esclamò la signora wilson con accento di dolce rimprovero<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tremava dunque puoi immaginarselo colla paura che aveva strano diss'ella ora mi pare che tremi lei signor morelli capisco forse pel ricordo le pare a me pare invece che lei voglia ridersi un pochino di me ma basta seguitiamo<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratello gli dicevano i più semplici e i più amorevoli del convento fratello temperate il vostro zelo tanto ardore vi condurrà in perdizione ma il padre anacleto non voleva sentir ragioni di quella fatta infervorato com'era del fuoco divino<|16.08|><|16.08|> la signora wilson madre non può sgradire un divertimento della sua patria d'adozione la signora segretaria comunale non lo conosce ancora da vicino sarà felice di essere ai primi posti per assistere ad una delle tante inezie della moda<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori miei perché non pensate ad accasarvi è un ottimo stato il matrimoniale io l'ho scelto e me ne trovo felicissima imitate l'esempio mio e sarà una prova di bella amicizia anzi vedete avevo stanotte pensato anche a trovarvi la sposa<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stamane ho già fatto una scorribanda assai lunga per luoghi abbastanza selvatici senz'altro compagnia che quella di buci è un eroe non lo sa lo so benissimo qualche volta è fin troppo ardito temerario addirittura<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piuttosto una mezza legione di carabinieri per compenso le permetterei crepila varizia di confessare ai suoi visitatori quattro anni di più sono ancor primavera e che diamine<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> smentisca la calunnia e venga signorina non per la calunnia che si chiarirebbe tale da sé ma per non rispondere con un mal garbo alla sua gentilezza verrò i posteri non lo crederanno ma infine<|12.28|><|12.28|> dio sa ripigliò la contessa seguendo il suo filo e non il mio quante coppie felici saran venute qui a dirsi tante belle cose peccato che non ce ne rimanga leco<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13240,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma sono uomini dunque i rosignoli, uomini anch'essi. Ah, è triste cosa.<|6.04|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non rammentate signora disse il martorana avevate manifestato il desiderio di visitare il convento di dusiana soggiunse il cerinelli è vero è vero rispose la contessa con aria di cader dalle nuvole ma si era detto per oggi questo m'era passato di mente a quest'ora poi il cielo è coperto disse il martorana<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed anche oggi si barattarono quattro parole mentre io da buon cavaliere forzato l'accompagnavo fino al principio del paese tanto il mio sonno era rotto e rotto l'incantesimo della mia pace nel verde<|12.14|><|12.14|> la vedo brutta quella povera pila ai primi rovesci d'autunno e vedo brutti egualmente i due pancuni sconnessi con quel tronco di pino che fa da ringhiera mal rimondato e peggio assicurato su quattro pari malissimo inchiodati per uso dei passeggeri che soffrono di vertigini<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è stato dunque un vano presentimento il mio scendo un po avvilito giù dalla ripa alta in mezzo al bosco dei castagni e di là fatti un cento di passi sento un cane che abbaia<|12.20|><|12.20|> ma ella ha promesso di ritornare un altr'anno si è trovata così bene la sua mamma tra queste montagne ed anche lei quantunque non ci sia venuta per salute come la sua mamma cara è stata ieri a santa giustina non è vero sì ieri una mezz'ora appena ma oggi chissà<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è tutto fremente tutto sfavillante d'una luce vaporosa come sotto un mobile polviscolo d'argento e d'oro immobili a fior d'acqua come ninfe marine apparivano le prime isole del tirreno la gorgona e la capraia minuscole quasi burchielli arrovesciati sui flutti<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che idee ti passano per la testa che opinione ti sei formata di me che io sia diventato un mulino a vento da muover le pale ad ogni soffio un arcolaio che quanto è più vecchio e più gira ai capricci delle donne gentili che si trastullano a dipanare<|14.90|><|14.90|> anche il mio divo terenzio spazzòli due soldi buono quello e nel sarcastico epifonema della signorina wilson l'amico inarrivabile ci ha avuto il suo conto saldato<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filippo filippo tu sei un eroe ma ci hai pur troppo il difetto di tutti gli eroi quale di non veder che te stesso e non hai pensato che cero io in ballo e che non sono un vecchio né un fanciullo né altrimenti una povera creatura che debba esser protetta da nessun cavaliere errante<|17.94|><|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13247,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non c'è la possibilità di un long tennis, ma ci vorrà pazienza, non bisognerà chieder troppo alla bontà divina.<|6.42|><|8.08|> I principi tirano in lungo e non lasciano pensare all'indugio della minestra, che finalmente arriva ed è trovata eccellente.<|15.22|><|15.66|> Quando uno ha l'ombrellino della signora da tenere, l'altro porta il ventaglio e il terzo i guanti.<|21.72|><|22.48|> La contessa li tratta tutti ugualmente con languida benevolenza imperatoria,<|26.78|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono contento che gli faccia buon effetto la valle di corsenna quando incomodiamo un amico siamo sempre felici ch'egli non si trovi male nel luogo dove l'abbiamo tirato contro sua voglia o contro le sue consuetudini<|13.40|><|13.40|> pure vedendo lei avevo detto subito alla padrona di casa ah bene sono felice che sia qui la signorina kathleen ella non ignora che preferisco il nome di kathleen a quello di kitty ma neanche questo è bastato rabbonirla<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si direbbe anzi che da iersera le è diventata più amica che mai animo dunque la preghi un pochino e si faccia dir tutto ma forse m'inganno ed ho troppa importanza al mio signor me stesso<|14.28|><|14.28|> al tonfo che io feci si volse galatea e mise un grido di spavento ma il grido non poteva far niente al caso mio piuttosto poteva giovare il consiglio che ella mi gittò in mezzo ai latrati di buci nuoti verso l'argine non si lasci trascinare dal filo della corrente<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vorrei che mi sentisse darebbe ragione a me e torto a te alle donne rispetto ed ossequio in ogni occasione non è ossequio né rispetto tirarle in questi balli sanguinosi dove non c'è altro guadagno per loro che di scivolare<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi me ne dà una a sua volta un'altra se ne lascia dare e così via un po per uno giungiamo al punto che io ne ho date sei quante lui né più né meno facciamola bella facciamola e la da lui dopo un maraviglioso sfoggio di finte e di attacchi la da lui imperiosa gloriosa solenne<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> proprio allora col mio teocrito in tasca andavo a cercare il mio covo e qui complimenti si capisce maraviglie ed ossequi da parte mia che non potevo far altro qualche bottata da parte sua finalmente la pace<|14.08|><|14.08|> va bene va bene ad ogni modo mi dice egli soddisfatto abbastanza dei fatti miei hai bisogno di scioglierti il pugno perciò caro mio meno lavoro di penna e lascia dormire il poema<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo essersi battuto con lui veramente che vuole signorina dopo ciò che mi aveva detto lei lassù alla discesa di santa giustina ah ed è per quel discorso che lei ha messo mano alle armi<|12.06|><|12.06|> sono figlio di gran signori caduti in miseria per causa della loro generosità che loro a chi davano e a chi imprestavano e quando imprestavano mi capite non riavevano più la testa d'un baiocco<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma già vedi bene che non ho avuto neanche il tempo di scrivere una riga nel mio memoriale pure dei versi ne ho fatti ma quelli come dispensarmi dal farli avrei voluto veder te cavaliere garbato quantunque briccone se donna elvira o donna sol ti avesse ipotecato per iscriverle il prologo d'un'accademia di beneficenza<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non vuoi tu se altre non vogliono dovrò bene adattarmi a recitarlo io conchiuse la contessa purchè il signor morelli non mi faccia dei versi troppo difficili come usano ora<|11.90|><|11.90|> se resto la sera a casa suonano le dieci suonano le undici e nessuno si vuol muovere per il primo cosicché io sono costretta a congedarli in massa è una persecuzione qualche volta casco dal sonno e non se ne vogliono accorgere<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pilade vorrebbe almeno accompagnarmi ma è inutile ecco filippo che ritorna finalmente franco ardito e salvo il suo frinzello sulla guancia fresco come una rosa<|10.98|><|10.98|> parleranno della gran giornata d'ieri della sua valentia delle sue botte diritte segnatamente dell'ultima che m'avrebbe passato fuor fuori come un ranocchio se il fioretto non avesse avuto il bottone<|23.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se vuoi ad ogni costo una lezione son uomo da dartela hai capito ma non scelgo io l'arma non la scelgo non la scelgo chetati la scelgo io la nera ti va<|10.24|><|10.24|> la signorina wilson fruga per tutte le siepi e ad ogni frutto che vede domanda a me se può metterci il dente mangi pure signorina queste bacche dal colore dell'indaco sono le prune selvatiche le madri delle nostre susine<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si viene egli al verde per goder la libertà soddisfatto l'obbligo della leva pagate le tasse quante sono o vorranno essere in processo di tempo faccia ognuno quel che gli pare<|11.18|><|11.18|> non mi conviene questa tua aria di padronanza in corsenna ti avevo pregato di venirci per darmi una mano come mio futuro padrino possibile l'occasione si è dileguata ed io dovevo prevedere che non fosse neanche per nascere avendo da fare con una triade di sciocchi<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le merita sapete ed anche merita la vostra amicizia così generosa egli ha detto lungo il viaggio un gran bene di voi ah sì filippo ferri ha il difetto di volermi bene come è un difetto con questo modo di ragionare leverete il coraggio a tutti coloro che fossero per imitarlo<|17.00|><|17.00|> frattanto passa un'ora ne passano due e filippo non ritorna che diamine sarà avvenuto l'impazienza mi prende e scendo per uscire<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì bravo respiri mi disse galatea ridiventata ninfa marina per me quantunque in acqua dolce e adesso se può notare adagino né adagino né altrimenti risposi ho le mani intormentite da certi colpi dellaltra settimana e m'è tornato il dolore acutissimo<|15.00|><|15.00|> vedo io doppio come un toro infuriato o filippo è gravemente ferito certo è toccato alla guancia tra l'occhio e l'orecchio destro e il sangue gli spiccia da uno strappo che mi pare assai lungo<|26.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbene una signora di meno risposi ma da quanto ho sentito dire ne sono arrivate di nuove la marchesa valtorta per esempio ah sì ne è giunta la notizia anche al giardinetto la marchesa valtorta è una gran signora che il caldo eccessivo della campagna pisana ha fatta fuggire in corsenna<|17.14|><|17.14|> egli porta uno sfregio alla guancia destra fra l'orecchio e lo zigomo con una sfumatura di livido dev'essere stata una brutta legnata e ne porterà per un po di tempo l'insegna<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui non mi giuoco nulla perché è la mia passione in causa fino all'ultimo soffio di vita difenderò quello che mi appartiene pensaci se ami quella donna come l'amo io son sicuro di quello che avverrà se non l'ami come l'amo io non far questione d'amor proprio vattene<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ora che si fa ho passato una notte dinferno dormendo male e sognando che il corazziere la conduceva allaltare tutta bianca nella sua nube di merletti e di veli colla corona di fior d'arancio sul capo<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il colto pubblico sghignazza l'inclita guarnigione assente comè non può partecipare a tanta allegrezza e io sentendo l'accenno all'illustre personaggio son rimasto un po male ma un gomito sinistro sfiora gentilmente il mio gomito destro<|16.50|><|16.50|> mentre lei dolce creatura bionda si vedeva tutta quanta allo sportello intesa a ricambiare d'uno sguardo pietoso il mio gesto e il mio grido di supplicante<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un po tardi però troppo più tardi del solito e la cosa è notata dalle signore con accento di cortese rimprovero il mio ospite fa versi risponde filippo ed io gli faccio la corte leggendoli ma non tutto è santo giorno osserva il commendator matteini<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccoci al punto buono si colpisce strisciando qua e là si para un po meno e si risponde di più si picchia e si ripicchia ora alternatamente ed ora all'unisono come due battitori indefessi quando menano il correggiato sull'aia e volano i colpi rombano in alto calano impetuosi randelli<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è in questo recesso ombroso una piete una calma tiepida attraversata a quando a quando da suavissimi aliti di frescura onde hai tutte le sensazioni del supremo benessere<|12.38|><|12.38|> as you like it dice ella di rimando che significa ciò come vi piace è il titolo di una commedia di shakespeare ha già disimparato l'inglese<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ammirando un pochino l'addobbo della stanza e più quello della padrona di casa che indossava un grazioso abito da camera dovrei chiamarlo deshabillé alla francese ma in verità non mi pare che il nome vada a capello come chiamare deshabillé un abito sia pure sciolto intorno alla vita e largo di maniche<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ti dirò queste cose stanne certo sarà un error di giudizio e un difetto di cavalleria ma io voglio ad ogni modo queste poche ore di tregua per non aver rimorsi da parte mia voglio ma sai che è una bella pretesa in casa mia<|15.74|><|15.74|> immaginarsi adunque la curiosità della colonia ciò che è nulla e meno di nulla in roma o a firenze stavo per dire ad atene è un gran fatto in corsinna<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> smettiamo voglio andarlo a ringraziare di tutto quello che ha fatto per me p s ma bene benissimo filippo ha lavorato anche lui per la gloria ecco le sue parole<|11.98|><|11.98|> in che modo lasciami pensare e prima di tutto lasciami andare a dormire sai che domattina dobbiamo alzarci alle cinque che diamine hai inteso di dire filippo colla necessità di cambiare il giuoco<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cos'è un falso obbligo il dubbio sciocco di credersi necessario il timore vanitoso che la tua mancanza sia notata e faccia dispiacere alla gente<|12.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la natura è qui d'una bellezza orrida che piace assai come tutti i contrasti il fiume è più ristretto d'alveo si fa anche più capriccioso spesso il suo letto è quasi interamente attraversato da grossi petroni impedito da balze e scogliere ingombrato da massi tondeggianti come palle di bombarde spettacolose<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è bella a quel dio la birichina con quel suo vestito alla marinara bianco a risvolte turchine semplice ed elegante elegantissima è la contessa che sfoggia per questa occasione un abito azzurro sormontato d'una cotta bianca a trafori e porta con bella audacia sul capo tutto un verziere anzi tutto un frutteto<|20.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi volsi in quella vece a squadrare i miei tre satelliti e primo il signore enrico dal ciotto quello era serio e composto si capiva che non aveva riso perché non aveva potuto ridere tanto era rimasto seccato dalla mia parlantina<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era graziosa quel lebe ma forse un po troppo gloriosa avendo l'aria d'essere stata parte del segreto anzi diciamo tutto ad un certo punto se lo lasciò sfuggire di bocca ma sì volevamo fare un'improvvisata ahi questo non è bene<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luglio troppo breve ti lagna ancora troppo breve ma che cosa dovevo io dirti di più per allungare l'epistola leggi quelle di cicerone vedrai che il grand'uomo ne ha scritte d'ogni misura anche da roma capo del mondo e conoscendone tutti i segreti<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la testa è bellissima per la eleganza dei lineamenti ma non è forse troppo piccina tanto ella va con tutte le fogge di pettinatura non è nel complesso un po bambola quella bocca le rendo giustizia e faccio il saluto militare<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13278,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Il dado è tratto e non si torna più indietro. Sarai libero di dormire a mia posta, ma non mi riesce. Ho gli occhi spalancati che paiono due lanterne. Suonano le undici e il mio ospite ritorna a casa. Lo sento salire la scala interna, entrare nella sua camera e chiudersi dentro.<|19.10|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando l'ho scritta la rileggo e mi pare che vada la chiudo nella sua busta e vado a deporla nella camera del signor ferri sul marmo del comodino accanto al suo candeliere<|10.44|><|10.44|> per contro è da uomo che non gradisce di sentirsi vogare sul remo quella fanciulla è mia capisci mia l'ho sposata io con un atto della mia volontà davanti all'altare del mio cuore dove io son parroco e scaccino in un municipio dove son io il sindaco il segretario e l'usciere<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è sicurissimo risposi corsenna non è un nido d'aquile ma non ci sono neanche avvoltoi né sparvieri poi qui dietro a cento passi c'è un casale con quattro o cinque famiglie di contadini tutta bravissima gente<|14.36|><|14.36|> sei diventato filosofo mi congratulo ma sì che vuoi come tutti i guerrieri per romper la noia d'un'ora di marcia non dubitare siamo quasi alla fine del nostro viaggio<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora berti è rimasta più ultima che mai la regge e governa un fiero alpinista il commendator matteini la contessa quarneri ci ha i suoi tre satelliti la segretaria comunale la signora wilson e le tre berti carine adolescenti<|14.18|><|14.18|> che ne pensi tu kitty o piuttosto a kathleen come bisognerà dire oramai per far piacere a lui mamma gridò galatea e non poté proferire una parola di più ma intanto si gittava nelle braccia della madre scoccandole sulle guance due baci<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cosa dovrò raccontarti io da corsenna la contessa quarneri mi dici e vedo che ti sta molto a cuore caro mio prega il marito di morire alle sue acque di san pellegrino passa da quel terribile spadaccino che sei sopra i cadaveri fumanti della sua guardia del corpo e sposala<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i vecchi son giovani viva la faccia loro ma chi sarà vecchio se non ci si mettono i giovani ecco appunto terenzio spazzoli che tiene nobilmente il suo posto di vecchio senza averne l'età terenzio spazzoli senza altri titoli né personali né ereditari<|16.48|><|16.48|> ce n'è davanzo ma son tutte armi bianche non mancano le nere quattro flaubert quattro le page con le rispettive munizioni nella valigia va bene<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gran diavola con lei così pronta alla ribattuta non si poteva vincere né impattare ci sono provai a rispondere delle piante che non vivono per le radici non avendone affatto piante che vanno come una arcana inquietudine interna le sospinge<|16.40|><|16.40|> con altrettanta benevolenza ha chiesto dei versi a me pel suo albo gli amici miei ci son tutti mi ha detto e non altri che amici dio quanti ce ne debbono essere<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'anno scorso aroncennio faceva lui tutte le carte ed io che non avevo patito mai del brutto male mi capite mi son ritrovata ad esser gelosa<|10.50|><|10.50|> in una tasca della mia giacca e due panini nell'altra me ne vado ogni giorno al mio rifugio nel verde perchè i panini dirai e per chi pei cani che ho sempre amati e più sento di amare dopo che gli uomini hanno lavorato più alacremente a renderli uggiosi vedendo dappertutto la rabbia<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma con mano senile del tempo triste in cui ride ancora al poeta l'immagine ma incomincia a mancare la fantasia ordinatrice né io voglio dirti che farò meglio del goethe mi basta assicurarti che farò diversamente da lui<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si attacca allegramente tutto ciò che è in tavola ogni aggiunta è salutata da un nuovo grido di gioia le signore si divertono qui come facevano nella faggeta del san donato e più ancora perché si trovano meglio sedute e meno sparpagliate<|15.46|><|15.46|> non siamo amici forse mi ha detto specie dopo che come amico mi avete dato dei versi ah sì mi ricordo benissimo che come tale sono stato ammesso nell'albo e come tale anche difeso da lei<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lor signore lo so guardano più volentieri in aria quando giuocano al lawn tennis per esempio un bel giuoco non le piace avrò il coraggio di confessarlo niente affatto pura ginnastica perché farne per rinvigorirsi alle battaglie della vita bisogna esser forti respirar bene muoversi bene<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signorina wilson l'amo io e da un pezzo chiederai perché non te l'ho detto prima per due ragioni ti rispondo la prima è che non ho l'uso di confidare i miei segreti a nessuno<|12.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fece un po rossa ma voleva padroneggiarsene venne a capo dal resto si capiva che la aveva accettato battaglia e che avendola accettata voleva anche attaccarla a suo modo ottimamente diss'ella ordunque alla prova e in una cosa da nulla badi proprio da nulla salvo la difficoltà dell'indovinare di chi parlo perché io non laiuterò punto punto<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il guaio più grosso e chi mi metteva le ali alle calcagna era quello di aver riconosciuta fra l'altre la voce della signorina wilson fortunatamente la comitiva si era fermata al punto dove noi eravamo stati a sedere<|13.26|><|13.26|> e basta a se stesso non è così capisco infatti che tutto assorto nei suoi alti pensieri no non dica questo la prego io non mi basto e i miei pensieri semmai radono piuttosto la terra<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma siccome i miei tre satelliti non sapevano niente tanto che iersera immaginavano ancora una mia fuga dalla parte del fiume e siccome ne sapranno anche meno domani o doman l'altro e siccome finalmente sono tre sciocchi<|14.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque le dico scriverò i versi sul frate si volta mi guarda abbassa gli occhi e risponde faranno piacere ad adriana le scriva pure non scriverò niente allora ribatto io punto sul vivo<|15.80|><|15.80|> piccolo e tozzo di pelo rossigno con una macchia bianca dall'occhio destro al naso gli occhi rossi mozzate le orecchie e la coda non è davvero la done dei cani ma ride<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ancora del tutto risposi quindici minuti dopo si congedarono ma s'erano stati muti nel mio salotto diventarono loquaci all'aperto specie in fondo alla villa dove clarina li ha uditi clarina è la mia cameriera ed è fuori spesso e volentieri quando io non ho bisogno di lei<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ti dispiaccia troppo di passare al brutto numero diss'io di rimando e non mi fare il saccente volendo dimostrarmi il non si può e il non si deve di certe cose dove ognuno vede e si governa a suo modo dal resto senti con poca letteratura anzi con nessuna ti ripeto da amico lasciala stare<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non sono stato mai un gran nuotatore nel cospetto di dio ma se anche fossi stato meno sbercio di quel che sono credo che non mi sarei cavato con le mani mie dal pericolo di stamane perché non ero più in tempo di seguire il consiglio di galatea nella confusione del momento e pestando l'acqua alla guisa dei cambarboni<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché mi domandava frattanto la contessa adriana perché recitando il prologo avrete oggi per la prima volta l'idea di trovarvi davanti al gentile auditorio finora non avete avuto da recitare che davanti al maestro chiamiamolo pure così<|14.00|><|14.00|> egli amò la campagna per le sue intime bellezze naturali dopo aver goduto la città nei suoi eleganti artifici non odiava gli uomini conoscendoli e sapendone ridere aveva in pregio gli amici e amava qualche delicatezza nel vivere<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sono stata felice e comè delicato lei signor morelli scommetto che per esser tale del tutto ha dato questa sera due scudi non uno è vero signorina ma sa lei perché<|12.34|><|12.34|> eccoti dunque mio caro rinaldo eccoti dunque il segreto dell'anima mia per una volta tanto sono innamorato morto e poichè tu vuoi avere tanta gratitudine per me che non ho fatto niente o ben poco in tuo favore<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è del nuovo per aria e si sente quando ritorna con la sua aria birichina e col suo risolino malizioso va a discorrere sottovoce colla contessa quarneri<|10.08|><|10.08|> animo mi bisviglia filippo mentre mi aiuta fraternamente nell'opera qui si parrà la tua nobilitate lo spero bene è chiaro come il sole che ne buscherò parecchie anzi molte ma non farò la figura di enrico dal ciotto e ne restituirò più d'una<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> possiamo immaginarcele contessa del resto si può domandarne a quelle farfalle che passano o a quegli uccellini che si rincorrono tra gli alberi pensando che noi siamo una di quelle coppie felici non è così<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vengono folgorando nell'aria quasi radendo il pelo dell'acqua le damigelle e i cavalocchi dalle diafane ali iridate dai corpicini sottili tutti a colori metallici per andare a librarsi un tratto sulle rappe fiorite donde guizzano e scintillano senza posa come pennini di gioie tremolanti sul capo di una bella donna a teatro<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si ha detto alla sua lode non diventerà mai una grande attrice resterà sempre una cortese signora tutti han lavorato quest'oggi ma un po meno la signorina wilson che non ha voluto assumersi nessuna parte<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedo qualche volta saluto e da lontano se posso quando non posso da lontano adempio gli obblighi di società tirandomi fuori alla svelta e mi rifaccio al poema sicuro al poema mio tormento e mia gloria rivedo più chiara l'idea madre anzi ti dirò che mi è cresciuta fra mani<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dietro la scarsa fila degli ontani corre un sentiero a campestre costeggiando la riva di là dal sentiero davanti a me e dal mio ponte di legno si dilunga verso la montagna una doppia fila di pioppi spettacolosi per l'altezza delle vette ed anche per la grossezza dei tronchi<|16.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volentieri lo farò signorina ma sarei tanto felice se ella mi concedesse un quarticello d'ora qui proprio qui la signorina kathleen rimase un po sconcertata guardandomi in questo punto ripigliai incalzando soffra che io le faccia una rispettosa domanda che cosa le ho fatto io perché ella sia tanto severa con me<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e anche per sessantaquattro tanto si è battagliato dalla mattina alla sera mio povero e caro don juan non ti ho più aggiunto un verso non ti ho più consacrato un pensiero<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che cosa faceva là seduta davanti a quella casupola cuciva rammendava una camicia di tela grossolana per far risparmiare la fatica ad una povera vecchia che stava seduta accanto a lei e la guardava cogli occhi stupiditi<|16.32|><|16.32|> bene mormorai bene e e signor ferri anche lui anche lui vadano là se ne son date di buone mamma mia pareva la gragnuola che avesse dato in un campo di zucche<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filippo ha messo fuori le pistole con una diecina di cariche ed io l'ho tutto consolato facendogli quattro centri nella testa e cinque nel costato dell'avversario di legno un colpo solo dei dieci aveva sgarrato di due linee rompendo sempre il mostaccio poco raffaellesco che mi aveva disegnato filippo<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eccoci infatti allo sprone la balza vien giù tagliata a picco e sarebbe troppo brulla come una cava di pietre se due o tre semi di frassino non fossero volati ad allogarsi tra i crepacci per venir fuori in giovani piante che sporgono ad ombrello e rompono pittorescamente la nudità della roccia<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì la mamma ha bisogno di lei non si turbila prego dev'essere per un consiglio dovendo scrivere una lettera da impostare quest'oggi c'era tempo allora e forse sarà per un'altra ragione che ne so io vengo disse ella rassegnandosi addio buona nunziata ritornerò presto<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarebbe dunque scaturito un nuovo ario un altro eutiche un altro donato un altro socino e dall'abbazia di dusiana a no per sant'agostino disdicesse il reo le sue massime facesse ammenda di tutto<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così abbiamo passato lultimo ceppo di case un molino e una ferriera dove la valle si fa più stretta e più fosca e la via diventa un sentiero tra macchie di ontani di querci e di frassini tra ciuffi d'eriche di felci di rovi tra rumori continui di acque zampillanti sussurranti gorgoglianti d'ogni parte<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli abiti che ho con me in corsenna vanno mattamente da un estremo all'altro o di gran parata e non è il luogo nell'uso di questi giovanotti o di tela d'alpaca e che so io fatti a giacca e non possono andare che all'aperta campagna<|15.84|><|15.84|> ti ringrazio scusi dicevo così per dire è il primo paragone che m'è venuto in mente ma basta non si stanchi a parlare per la prima volta che le è tornato il giudizio credi volevo dire il raziocinio il sentimento e che so io<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prova a morire e vedrai ti faranno un funerale di prima classe e tutta una cittadinanza dipinta di cordoglio farà spalliera al corteo mentre tu felice granduomo<|12.20|><|12.20|> come ha fatto con me parlandomi sempre diversi sicuramente quella donna caro mio è come gli specchi non sa che riflettere le immagini a cui si trova di rimpetto<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> barba nera aggiungo che dà risalto ai denti bianchissimi spesso e volentieri in mostra come quelli di buci anch'egli ha questo modo di ridere a denti stretti senza sonorità senza spruzzi manco male e di ciò gli va data gran lode<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non conosco la santa e non ho ancora veduto il santuario è la prima volta che mi decido a passare il fiume che quel campanile mi invita dicono che il fulmine l'abbia già visitato due volte certo il fulmine è più volenteroso alpinista di me ed anche più allegro<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'inflessibile condottiero non si lascia smuovere da domande né da supplicazioni mostra i denti con un'autorità inesorabile non vuole nemmeno che si parli di un altro carico misterioso che dovrebbe essere la sua improvvisata più grande è il più voluminoso difatti<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si costeggiava la sponda del canale sempre in mezzo alle piante ad un certo punto incontrammo l'ostacolo che io già conoscevo una casa di contadini che cavalcava il ruscello e qui una delle due<|12.78|><|12.78|> segreti domando io no si tratta di una commissione vado e ritorno così dicendo filippo esce e si richiude l'uscio dietro potrei andare ancor io ma non sono curioso e rimango<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuole che rifacciamo la strada signorina a passo a passo le racconterò ogni cosa come l'ho scritta nel mio memoriale ch'ella non ha voluto leggere lasciamo stare il suo memoriale ne parleremo poi e andiamo rifacendo la strada che tanto è la mia per salire a santa giustina non tutta risposi bisognerebbe salirci dall'altra parte semmai passato l'argine dell'acqua ascosa<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte queste cose pensai o piuttosto vidi in un attimo e il pensarle e il vederle mi alterarono in faccia che c'è disse lei nulla vi prego alzatevi e venite via perché ve lo dirò poi venite via dove lo saprete ma venite senza perdere un minuto secondo<|16.94|><|16.94|> l'allusione va al mio aristarco che non batte palpebra ma è verde dalla rabbia oh povero dal ciotto e perché non gliel'han detto a lui di scrivere il prologo ne avremmo sentite delle belline<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per esempio quando mi fanno un discorso troppo lungo penso volentieri ai fatti miei ma uso l'avvertenza di collocare ad ogni tanto un già un sicuro un è proprio così che mi vengono naturalissimi facilissimi senza bisogno di studiarci<|14.62|><|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con lei con sua madre colle berti colla quarneri perfino colla signora segretaria comunale e colla signora sindachessa di corsenna ci ho i miei doveri di galateo così è una volta imbarcati per questa via da negri che è la vita di società bisogna bene curvar le spalle e adattarsi a coltivar canne da zucchero<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non gli ho detto niente mi sono disanimato basta ancora quellaltro è forse l'incaricato il sorteggiato della combriccola quantunque noi forse facciamo loro un onore che non meritano immaginando che abbiano delle idee di battaglia<|15.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farsa tutta da ridere tanto che ve ne piangeranno gli occhi come si è degnato di dire un grande astore di mia conoscenza auricolare fasolino che sono poi me sarà in guerra coi ladri a sisini e poi con la giustizia con trionfo finale dell'innocente che sono poi sempre me<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senti ora io non so che effetto ti farà questa lettera pazza ti farà ridere di compassione amara ti farà torcer la bocca amara o pazza che sia non posso ritenermi di scriverla andiamo diritti al fine<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li voglio al buon punto per andar subito a fondo hanno certe arie davanti a me da cavar i ceffuni dalle mani di un santo la pazienza non è il mio forte e mi duole che non ne siano persuasi a buon conto una ne ho fatta che li ha costretti a meditare<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorrei fermarmi e faccio intanto un gesto d'angoscia niente niente grida egli che ha capito a volo è una graffiatura questi bastoni son troppo sottili cedono troppo e la parata non serve sempre a sviare la botta<|12.36|><|12.36|> la sua osservazione è giudiziosa quasi profonda come tutto ciò che gli esce di bocca terenzio bocca d'oro e niente insuperbito dell'approvazione universale si volge a me domandando come si potrebbe chiamare il pasto consigliato da lui a me<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lei ora mi precede e soffrirà chio passi avanti per rifarle questo importante episodio la signora aveva paura molta paura ed io dovetti prenderla per mano così per lappunto diss'io fremendo al contatto della mano di galatea<|13.56|><|13.56|> mi hai fatto fremere poc'anzi con quel ah sì del tuo signor dal ciotto è forse anche un po nasale come il nain ebraico non è vero ma tu hai fatto bene a contenerti per la prima volta rispondendogli un certamente altrettanto strascicato più nain di lui<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terenzio spazzoli è l'uomo sapiente che nessuna cosa vale a turbare o solamente a commuovere potrà essere uno sciocco ma è certamente un personaggio destinato al comando solo che altri lo tenga da ciò riconoscendo la mediocrità di lui quanto bisogna per non sentirne invidia<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sento e non sento il suo bastone toccar me sento e non sento il mio toccar lui che importa oramai contare i colpi ai lividi si riscontreranno i conti e si aggiusteran le partite non è più un combattimento è un battibuglio come alle nozze di pulcinella<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vorrei meno racchette meno remi meno tuffi in acqua meno balli è un po più di languore effemmineo ma è così giovane più giovane del vero infatti potrà avere vent'anni d'età e frattanto il suo pensiero ne ha quindici con tutte le mariuolerie le impertinenze i dispettucci di una bambina<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è stato un altro errore ma tu vuoi farmelo pagar troppo caro non mi conviene ti ripeto non mi conviene ora io non ho che una cosa da fare ringraziarti delle tue cure fraterne e pregarti di andartene sei<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel diavolo del ferri non ne passa una ma già per la quarneri si sa da tutti che è venuta in corsenna è uno di quei corpi luminosi che hanno tanto di strascico e lasciano il solco dovunque trascorrano<|13.42|><|13.42|> mi scaldo al giuoco rompo uno di quegli elegantissimi otto ed entro io con una seconda bottonata egli accenna del capo e sembra volermi dire sotto la maschera finalmente è mezz'ora che l'aspetto<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la banda di dusiana rumoreggia da capo con un centone di motivi dell'attila sarà mediocre la banda di dusiana ma non è certamente peggiore di tante e tante altre poi viva la faccia dei popoli campestri che amano la musica e preferiscono questo passatempo a quello della morra e della politica d'osteria<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a due a tre a quattro per volta arrivano tutti i nostri compagni di scarrozzata la contessa quarneri viene ultima essendo la più lontana di alloggiamento ma non s'è fatta aspettare più di cinque minuti rendiamole questa giustizia<|13.96|><|13.96|> ci siamo accordati così voltando la cosa in burletta e passando ma io m'avvedo di esser capitato a tempo perché la contessa non riescirà mica a trattenerli sempre i suoi cani specie se tu sarai sempre aggressivo come ieri<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì ma come mi hai validamente aiutato risposi e come mi hai cacciato avanti contro il merito mio no sai io ben poco ammettiamo pure che non mi avresti dato la prima quanto al resto hai fatto il tuo potere come io facevo il mio<|14.58|><|14.58|> ma gli anni con le rughe che portano a noi donne non mi toglieranno di seguirvi nei vostri trionfi mi leggerete quello che fate non è vero non so che cosa fossi per risponderle<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci ho gusto contessa e spero che questa volta sarete anche persuasa incominciate dal figurarvi che io sia voi ciò sarà molto stravagante e per conseguenza molto romantico divina fanciulla se tu l'hai fatto apposta sii benedetta e concedimi il bis<|18.88|><|18.88|> chi sarà mai questo personaggio che paga per tutti domanda la contessa quarneri eh s'indovina risponde la signora berti terenzio spazzoli<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu dunque e la prego di crederlo per un'altra ragione quale indovini non ci arrivo me la voglia dir lei non posso è una ragione che se uno non la indovina l'altro non la può dire<|15.04|><|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vecchio schermidore da terreno suol dire che la migliore di tutte le parate è l'andare a fondo curioso cavaliere che per gloria sua avrebbe dovuto nascere otto secoli fa<|10.40|><|10.40|> ciò mi solleva di qualche cubito nell'estimazione dei miei uditori ci divento il geologo lo scienziato della spedizione a buon patto non è vero ma io non ne abuso e mi chiudo tosto in un prudente riserbo<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che alle nove del mattino si distinguevano appena le prime cinque o sei fili dei tronchi e tutto laltro era sepolto nellombra mezzora dopo si afferrava la vetta non la più alta del san donato ma uno dei suoi sproni<|13.14|><|13.14|> ma non senza una giunta intendiamoci galatea morelli sa dire sarete meno mitologica mia dolce bambina ma tanto più vera e sommamente piacevole a me rinaldo<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terenzio spazzoli ha incominciato un discorso di rowing club e di swimming club e lei è tutta intenta alle belle imprese del mare da quella gran vogatrice da quella gran nuotatrice che è galatea ninfa marina<|14.76|><|14.76|> contemplavamo la valle così larga e così pittoresca davanti a noi con tanti casolari sospesi come nidi sui fianchi verdi dei monti con quella linea della strada che biancheggiava a tratti nel fondo da qualche radura della frappa<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché lo seppellivano vivo perché aveva fatto la spia rivelando al governo del duca che i monaci dell'abbazia frodavano la gabella donde poi ne era venuto un processo e i frati erano stati cacciati di là<|14.76|><|14.76|> lasciamo dunque che la signorina abbia la sua volontà e ne usi liberamente sceglierà lei e chi sarà il disgraziato chinerà da galantuomo la testa<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli avanzi promettono d'esser vistosi perché gli apparecchi son molti c'è tutta una batteria di ceste di canestre di esporte a cui bastano appena due muli e un sommarello fissati da terenzio spazzoli nostro duca e signore<|14.04|><|14.04|> perché son io il personaggio più importante della colonia l'amico più vecchio di corsenna il primo capitato fra questi monti e finalmente venendo a dire il merito son io che ho fatto tutto<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13344,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Molle di sudore mi rasciugo come Carlo Magno dopo le sue cacce da quisgrana, depongo l'umida maglia, ne indosso un'altra e tutto il remanente per andare con Filippo al sorbetto serale.<|9.70|><|10.66|> «O Dio! E Galatea che vede che cosa penserà del fatto! Che cosa dei ringraziamenti che son pur costretto a fare! Cerco di rimediare rivolgendomi alle altre signore, alle Berti da principio!»<|24.60|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e riescono il più delle volte se non riescono sarà ancora un bel merito aver provato di fare sono utili così diventano necessari chi ne rideva da principio si avvezza a loro non vede che loro non sa passarsi più dell'opera loro e della loro persona<|15.76|><|15.76|> io avevo fatto un gesto a buci come per dirgli che andasse all'inferno ma egli non lo capì gliene feci un altro per accennargli che mi precedesse ed egli capì quello finalmente<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e signore si divertivano tanto a quello spettacolo inaspettato non bisognava forse pagarle quelle buone scappate di risa argentine ma niente due soldi tre soldi forsanche più argentini delle risa sullodate i due soldi e da non poterli spendere niente di più<|18.28|><|18.28|> e sia rispose filippo può esser bene come tu dici non vedo infatti la via polverosa oh per questo non ci ho merito è piovuto stanotte<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una proroga di poche ore e che cosa ne speri che tu verrai dopo mezzogiorno a dirmi filippo amico mio avevo fatta ieri una cattiva digestione ho dimenticata l'amicizia l'ospitalità ogni cosa<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ha risposto che era in tutto e per tutto della mia opinione ah quello è il più duro dei tre e gli altri ho domandato al cerinelli perché ridesse e mi ha risposto per la semplicità del contadino ma lei come ha parlato bene lei di bene in meglio è il terzo<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ripugna di aggiungere un corno all'argomentazione e di crederli sciocchi se hanno spirito e cuore accetteranno il vostro consiglio perché in verità le tre berti sono molto carine e possono far la felicità di altrettanti figli d'adamo in questa valle di lacrime<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor morelli disse ella inoltrandosi capisco ora perché buci voleva venire quassù ad ogni costo ma che cosa faceva lei qui dormiva accanto all'acqua narciso ci si sarebbe voluto specchiare signor risposi io che non sono un narciso<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come lord byron aveva bisogno di un eroe lascia dunque i tuoi affari inutili e vieni a confortare lamico tuo il quale non ti ha scritto da tanti giorni per la semplicissima ragione che ha speso il suo tempo a commettere un certo numero di sciocchezze e ti vorrebbe qui per dargli una mano<|18.10|><|18.10|> ti ringrazio della generosa intenzione ma non posso approfittare della tua cortesia e poichè il conte quarneri cercava me avendola con me andrò io a mettermi a sua disposizione<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essi di certo non usano andare che verso le undici alle loro batterie infatti a quell'ora non avendola trovata al roccolo si son dati alla campagna raccogliendo per via tutta la colonia villeggiante come a dire tutto l'esercito di corsenna<|16.96|><|16.96|> la conduco da quella banda ed ho il conforto di vedere che il sentiero pianeggia abbastanza così ella non si affaticherà troppo a salire sentite dice ella ad un certo punto tendendo l'orecchio ci chiamano<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi a casa vostra quest'oggi non avete da dar ragione dei vostri passi e nessuno sarà tanto ineducato da farvi domande in proposito con me nessuno ha tanta confidenza da entrare in simili inchieste<|12.62|><|12.62|> ma il chiostro almeno oh quello c'è vedano signore i pilastri e gli archi del porticato trasparire dall'intonaco renoso per tutta la fronte della casa colonica eh sì ma è un lato solo e gli altri tre porticati<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non puoi darmi questa notizia consolante se metti il tuo amor proprio in luogo dell'antica amicizia sai quello che ti resta a fare io sarò a tua disposizione e vada non per giuocare il possesso d'una bella mano su d'un colpo di spada o di pistola<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa quarneri non è rimasta ingannata dalla supposizione che alla signora berti era piaciuto di fare e non crede affatto che il divo terenzio sia stato il protettore del povero burattinaio il mecenate delle arti il dator di spettacoli in piazza<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa penserebbe dei fatti miei la contessa se io non andassi a riverirla a sentire da lei com'è finita se ha avuto code o no piccole noje per lei la matta impresa d'ieri e che cosa direbbero i signori satelliti se non mi vedessero comparire al roccolo quest'oggi<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa ha veduto di alimentare nel mio cigno per dirne tanto male nel salotto della contessa se fosse stato un'oca pazienza capirei ma un povero cigno tiglioso e stoppone via non meritava tanta durezza di giudizio<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non intendo galatea che è sempre e più che mai pane e cacio colla contessa quando è presente adriana la signorina wilson non rifugge neanche dal ritrovarsi con me pare anzi che ci prenda gusto a farmi parlare rimanendo in nostra compagnia<|16.24|><|16.24|> accettata la parola o le parole si aspetta con desiderio la cosa la camminata lunga e l'aria montanina hanno recati i loro effetti maravigliosi gli stomachi vuoti rimordono come altrettante coscienze aggravate<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io tentavo di fare qualche scorreria nel campo letterario che non è veramente il mio forte ma lei non dubitare mi levò sempre l'incomodo ritornando alle armi avrà voluto tastarti<|11.68|><|11.68|> che novità è mai questa si domanda nei posti distinti è forse ammalata la povera donna ed io che avevo i miei soldi qui pronti ed io ed io vuol rinunziare ad una bella somma il brav'uomo<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ero rimasto atterrato la signorina wilson colse il buon momento per andarsene via non più trattenuta da me non più leggera e snella come una ninfa birichina ma diritta e solenne come una regina sdegnata<|14.80|><|14.80|> qui non ho persona mica seria ed armigera quanto bisogna a cui commetter tutto me stesso hai capito vieni dunque tu vola e porta per ogni buon fine una coppia di tutte le armi cavallerescamente possibili<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva anche sentito dire ad un viaggiatore che era capitato di sera al convento e gli avevano dato alloggio per la notte non essendo a quei tempi sicure le strade cosa naturalissima in paese di confine<|13.06|><|13.06|> ma non vorrà mica essere eterno il cuoco siamo quindici c'è chi porta appetito e chi fame c'è modo d'intenderci questo breve discorso strappa ai due coniugi un risolino di buon augurio se si contentano attacca il padrone<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scendo ancora un centinaio di passi e lo vedo finalmente ritto e fermo sulle quattro zampe col muso in alto e la gola spalancata mi vede ancor egli mi riconosce tralascia d'abbaiare e prende il galoppo per venire alla volta del suo legittimo e negletto padrone<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli dal resto si è quasi scelta da sé la sua parte tra gli uomini d'arme e non bisognerebbe incomodarlo per altri uffizi i suoi due compagni di satellizio hanno accettato di aiutare le signorine berti nella invenzione dei premi umoristici per la inevitabile lotteria che accompagna le fiere di beneficenza<|17.22|><|17.22|> e già in quella sua breve assenza dalla fontana aveva fatto prodigi aiutato dai serventi che gli tenevano le cordicelle tese e dai due piccoli berti che gli portavano il gesso<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono io risposto un gentiluomo che rende giustizia ai meriti della contessa e le confesserò candidamente di esser rimasto preso all'incanto delle sue grazie lei scherza ed io non son uomo da scherzi<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13365,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Così è stata contenta. Contenta lei, dovrebbero dichiararsi contenti anche gli altri. E poi subito ai ferri. Tutti i giorni dopo aver battagliato quattro ore del mattino prima di battagliare altre quattro ore del pomeriggio, alternando la sciabola con la spada e tutte e due con la pistola, me ne vado pedinando fino al roccolo.<|18.88|><|19.08|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o passar l'acqua inerpicandoci tosto per un orto a scaglioni risalire di là ai casali di santa giustina e sparire di là per riapparire al bisogno donde ci paresse meglio con aria di persone a diporto su d'una strada scoperta<|12.52|><|12.52|> che sarà mai questa piantata di pioppi sono un centinaio per parte e il largo viale che si stende nel mezzo dovrebbe condurre ad un castello ad un palazzo ad un nobile edifizio insomma cerca cerca l'edifizio non c'è neanche le rovine<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ora sia lo del cielo sono tranquillo se lo lasci dire signor morelli lei ha un cranio a tutta botta e il signor ferri come sta discretamente dal canto suo<|12.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedo queste cose e ci sto senza far molto solo per dar noia a quei tre ma ci sto non mi prendo l'incarico di accompagnarla a casa come fanno loro ma dove mi trovo con lei cerco d'invadere aiutandomi lei con una grazia che dev'essere crudele per chi ne soffre<|18.90|><|18.90|> le sue care figliuole hanno tutte le mode ultimissime scorrazzano su tutti i marciapiedi si fanno vedere a tutte le prime rappresentazioni a tutte le feste a tutti i ricevimenti solenni<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa mi racconta e il dal ciotto partito ah ed allora anche il martorana sicuro e poteva aggiungere il signor cerinelli conchiuse la signora berti ridendo maliziosamente si capisce erano tre inseparabili amici gran perdita ne convengo ripigliai<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con le donne a tavola c'è sempre in ogni piatto il condimento della grazia che vi farebbe parer buona anche una frittata senzova c'è l'allegria contenuta la celia garbata il desiderio di piacere la cura di non esser noiosi<|13.14|><|13.14|> buci non la intende così ma ride per cortese abitudine frattanto gliene importa di me come dell'ultimo collarino che ha smesso e come no ne ha uno nuovissimo di fettuccia rosa col nome ricamato d'oro dalle mani della sua bella padroncina protempore<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti consiglierei di metterti in corpo un'oncia e mezzo di magnesia effervescente è la mia cura quando non mi sento bene vedrai che ti passa ogni cosa non mi passerà niente colla tua magnesia<|13.04|><|13.04|> a viareggio dove ella ha passata l'estate scorsa ne sanno qualche cosa nessuna di quelle nereidi era più intrepida e più valente di lei confessiamolo è una bella cosa e buona soprattutto viver la vita così pienamente come ella fa<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era necessario non si arrogava egli perfino la personalità divina non lo avevano sentito dire una volta nel fervore delle sue improvvisazioni ecco io sono la verità e la via<|13.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solamente perché ti hanno in uggia come un visitatore pericoloso e te lo lasciano intender troppo e tu non vuoi mosche sul naso è giustissimo e te ne lodo ma c'è una signora di mezzo ci vuol giudizio nel condurre questa faccenda quantunque alle volte la pazienza si perde soggiunse l'amico tentennando la testa<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con tutti gli emblemi della passione e che prendono il nome del povero vagabondo fatto sì un cinquanta o sessanta anni fa impresario di simili devozioni per le terre d'italia<|12.12|><|12.12|> avevo sentito ancor io anzi prima di lei di laggiù commettevano a tutti gli echi a tutti i punti cardinali i nomi di adriana e di rinaldo riconoscevo la voce delle giovani berti di terenzio spazzoli di enrico dal ciotto uno dei satelliti il che mi lasciava supporre che ci fossero anche gli altri due<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove è andata a finire hm sicuramente l'ho fatta correr troppo l'uomo ha le sue quaranta libre di sangue e le sue quattronce d'ideale se egli sa farne un uso discreto bene se no addio roba<|15.30|><|15.30|> solo vo aggiunto un bel fiocco di cravatta a capi svolazzanti che facesse un pochino di spicco dando tono e grazia a tutto il restante sciocchezze ma chi non ne fa non ne conta<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa quarneri volle rimetterci tutti in carreggiata facendomi le sue congratulazioni sapete ora soggiunse dopo avermi lodato che cosa vogliamo da voi morelli comandate signora<|11.74|><|11.74|> è un ninnolo un amore di stecchettina d'avorio di quelle che adoperano le signore per tagliar le carte dei libri in viaggio colla piccola presa a taglio vivo da un lato per usarne come segno quando hanno smesso di leggere<|23.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pilade non indugiò a comparirci davanti sei stato soldato non è vero gli dissi tre anni nei bersaglieri rispose mettendosi involontariamente sull'attenti bene e non hai paura no signor padrone neanche di tre che scappino<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da farla tornare in fretta a san pellegrino son uomo da dargliela sa ed anche da stiacciarla con un pugno non mi tenti non mi stuzzichi perché son latino e là abusa della forza fisica ma sì caro signore ringrazio il cielo di avermela data per levarmi di torno i noiosi<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non paion troppe al bisogno in quella stemperata fuga d'esametri delle sue metamorfosi che farci egli è la scarmigliata vecchiaia ed aci è la florida gioventù inoltre il disgraziato polifemo ha un occhio solo quasi a significare la sua vita dimezzata<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non fosse per questo risposi sarei lietissimo di avere la parte mia nel fargli mancare una lettera tanto ho desiderio di essergli presentato è a detta di tutti un gran gentiluomo<|12.98|><|12.98|> ma io non voglio che si scomodi tanto per me corro verso di lui come posso ci avviciniamo e per poco non caschiamo l'uno nelle braccia o nelle zampe<|23.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco filippo eccolo là che sale dalla strada maestra avviato per l'appunto alla casina di color rosa per la quale io diventerò verde purtroppo eccolo là oh my prophetic soul<|13.26|><|13.26|> ma che idea è stata la loro di far della scherma senza le maschere mi ha detto la buona signora aggiungendo le palme non sono per caso un po matti l'abbiamo già detto al signor ferri che è stato tanto sincero da convenirne così abbiamo avuto il dispiacere di perdergli tutte e due per una quindicina di giorni<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi faccio un coraggio da leone mi fermo in mezzo alla strada costringendola a voltarsi per lo stupore dell'atto improvviso e le dico signorina kathleen perdoni il mio ardimento io l'ho ingannata poc'anzi che cosa dice che l'ho ingannata che non le ho detta la verità la mamma non aveva appunto bisogno di lei ah volevo ben dire<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> star sempre in armi è una condizione sciocca alla quale non mi saprei adattare perché temerei sempre di far troppo o troppo poco e soprattutto di perdere la pazienza prima del tempo come sarebbe il caso qui per l'appunto<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per sentita dire rispose filippo di persona non l'ho conosciuta mai il roccolo soggiunse egli che nome e la signora è forse diana cacciatrice scherzo sai non posso ignorare che si chiama armida ma che armida vorrai dire adriana<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto soggiunse filippo non si potrebbe far meglio ci abbiamo l'accademia per l'asilo da allestire che cosa direbbero questi signori d'una gara di pistola si potrebbe anche improvvisare una fiera di beneficenza sì sì una fiera che bellezza gridarono le signorine berti e tutte le signore ai banchi che ne dice contessa<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno di essi è bianco di latte e la sua corolla piccina fatta di quattro petali spanti pesa ancor molto sulla lunga asticciuola filiforme dev'esser zuccherino il suo calice perché troppo volentieri gli insetti vanno ad immergere il muso<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lasci dire signora gridai è una gran massima e può consolare tutti coloro che non è destinata a colpire i congedai presto ho detto perché già ero in piedi ma me ne andai molto più lieto osando stringere collantica effusione fraterna la cara mano che galatea non poté ricusarmi in quel punto<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o per questo non ne dubitare le avrebbero ma io incomincio a temere che la contessa adriana li abbia catechizzati minacciandoli di ritirar loro la sua grazia se mai si arrischiassero a leticare con me<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello è stato il gran punto in quel giorno tutto è stato creato nella filosofia nella morale e nellarte tutto capisce tutto tranne la polvere da cannone la stampa la strada ferrata e il telegrafo quattro arnesi di utilità ne convengo e non sarò venuto al mondo io per dirne male<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cappellini semplici senza sfoggio di nastri e di pennacchi giacche alla marinara e gonne corte che lasciano vedere i borzacchini di pelle chiara allacciati sopra le nocche del piede anche gli uomini tiroleggiano concediamoci il gaudio d'un verbo nuovo col fondo dei calzoni chiuso dentro le ghette o dentro il collo delle scarpe da caccia<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella mi renderà conto della sua impertinenza no signore nessun conto sappia che per ragion di donne non mi batto alle donne rispetto ed ossequio non mai colpi di spada o di pistola per esse col rischio certo di offendere la loro riputazione se queste cose non le capisce un marito le capisco io che morrò scapolo<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché risposi io sconcertato perché i matti non ci vanno mai colle lor gambe e tu assisti frattanto al nostro duello duello esclamò pilede facendo bocca da ridere da quello scimunito che voleva parere con quelle spade e con che con un par di stecchini<|17.50|><|17.50|> quei cari giovani dicevo tra me e me perché veramente siete cari tanto cari che io non so quale sia il più caro tra voi o questo poi gridò la contessa<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dispiacendo neanche al trombone a cui è affidata la frase melodica in discorso ma una voce più graziosa soprattutto più intonata della mia rallegra l'uditorio<|10.38|><|10.38|> ma con una leggera variante al primitivo disegno che aveva osato sottoporgli cioè chiudendo il roccolo e portando la signora con sé sicuramente conchiuse filippo voleva partire col treno delle quattro e venti sono ora le cinque sicché tira le somme<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ha tanto buon cuore per i poveri diavoli traditi dall'infame destino io non ero nato credetelo per vivere così mendicando la vita frutto a frutto nelle campagne e restando senza frutti quando ha la cattiva stagione<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un assassinio perché è un duello senza testimoni è un assassinio mi capisci se io fossi sicuro che tu assassinassi me non protesterei ma perché tra due rischi c'è quello che io ammazzi te non intendo di andare in corte d'assise e alla reclusione per te e per le tue follie<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha scoperto anche lei il mio dolce rifugio dell'acqua ascosa senza averne la topografia esatta ci s'è accostata di molto e ad un'ora insolita andando a diporto tutta sola ha presa la via del mulino dove mi ha combinato<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo suonava più grato dell'accenno alla mia mazza babilonese e all'atteggiamento che la signorina wilson si riprometteva da me per far fronte al pericolo ed anche diciamo pur tutto poteva far piacere l'idea di posseder qualcosa in società con una bella ragazza fosse pure un cane di villa<|17.76|><|17.76|> ah tu sei un gran prepotente esclamai ma che volevi che per una scioccheria simile lasciassi andar te sul terreno e ci saresti andato tu certamente se non si fosse potuto farne di meno<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci mettiamo in posizione gli facciamo sotto il naso un mulinello in piena regola poi caschiamo in guardia io di terza e filippo di quarta invitandoci l'un l'altro coi soliti inganni all'attacco di primo appetito<|12.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché perché in verità non è una bestia presentabile in campagna passima in città non ne faccia così poca stima miribatte galatea altrimenti non le vorrà più bene affatto è tutto ciò che ho ottenuto dalla buona grazia di galatea ma che cosa doveva poi fare saltarmi davanti come il re davide nel cospetto<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tre satelliti della contessa quarneri con pronta ed eguale affabilità dopo che lastro luminoso m'ha involto benignamente in un effluvio di pelle di spagna in una musica di paroline suavi in un barbaglio di raggi e di sorrisi<|14.68|><|14.68|> bravi ragazzi così va bene senza dissonanze tra voi e senza sospetti per me<|20.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no quella poteva esser finita in due minuti tanto era vuota ma ce ne sarebbero rimasti cinquantotto per ragionar di cose più liete ah volevo ben dire ma ciò che non mi può raccontare questoggi mi potrà raccontare un altro giorno domani anche domani veda di rammentarsela bene oh non dubiti lho scritta tutta nel mio memoriale ed ella potrà confrontare<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fiera di beneficenza ci porta via tre ore buone oramai non ne possiamo più siamo in moto dalle nove del mattino sentiamo il bisogno di sedere e non per pochi minuti inoltre lo spuntino del mezzodì non ha fatto altro che aguzzar l'appetito<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi ero ritrovato per lappunto nel bel mezzo del bottaccio non riuscendo a far cammino controcorrente né a tirarmi destramente da un lato il caso mio poteva dirsi disperato perché di laggiù dal mulino nessuno mi poteva sentire se avessi gridato al soccorso essendo la gran ruota in movimento e la cascata facendo un rumore d'inferno<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno ha provato e s'è ritrovato bene lo ha detto e lo hanno seguito due altri quei due a lor volta ma no non voglio rifarti l'enumerazione degli attimi basta di dirti che quest'anno tutti i villini dei dintorni sono occupati ed anche molti quartierini in paese dove per altro bisogna adattarsi<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensino quel che vorranno dal canto nostro come saremo laggiù al crocicchio in vicinanza della nobil corsenna ci divideremo da buoni amici per rivederci più tardi avete ragione rispose la contessa poichè siamo fuggiti tanto vale approfittar della fuga<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sappiatelo bene avevo bisogno di voi per intendere come sia maravigliosa la semplice bellezza di galatea voi ci avete la fosforescenza bellezza di lucciola a cui è necessario il contorno dell'ombra<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ogni bel giuoco dura poco anche quando pare una gran novità a mille e diciannove metri sul livello del mare la signora wilson e la signora berti madri ad arbitro del campo hanno guardato l'orologio e fatto un gesto a terenzio spazzoli la signora berti è anche un po di cattivo umore perché<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> miserie lo so ma di queste si vive e il tutto vestito grigio non m'è arrivato che ieri quando l'occasione era passata alla signora per altro non era passata la collera per la mia diserzione per il mio tradimento come ha voluto chiamare una semplice assenza<|17.02|><|17.02|> terenzio spazzoli si affretta a profanarla ficcandoci dentro non meno di trentasei bottiglie fra segni non dubbi di approvazione e di ammirazione da parte dei saggi<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rammenterai quel che ti ho detto due giorni dopo il mio arrivo bisogna mutar registro scoperto l'uomo d'armi e forse indovinato il violino di spalla era necessario non aspettare i nostri satelliti ma andar loro incontro con qualche dimostrazione di forze<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tragitto non si racconta per aver qualche cosa che mettesse conto d'esser qui registrata nel mio memoriale bisognerebbe essere stati là nell'altro carrozzone a sentire le belle cose che avrà raccontate il mio dolce amico filippo il beniamino il cucco delle signore<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già posso ammettere ed anche gradire che uno non mi saluti ma che mi saluti male mi annoia ho già pensato del resto a ciò che mi conviene di fare le lettere qui s'impostano alle sei di sera scriverò prima delle sei a filippo<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> state zitto la mangerei rispondeva giacomino il panattiere insomma tutto è bene quel che finisce bene tra il talento di attrice scoperto dalla sindachessa l'effetto di una ricca abbigliatura che faceva morir d'invidia le ragazze del paese<|15.24|><|15.24|> e subito comanda ai serventi di portare le provvigioni di bocca in un vicino boschetto di faggi che già aveva adocchiato arrivando non là disse la signorina kitty gittando verso di me un'occhiata maliziosa ci saranno delle buche tra i faggi<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la prima stazione del mio viaggio di gratitudine un po per riguardo alle conoscenze più antiche un po per avvezzarmi all'ufficio e procedere per gradi dal minore al maggiore è stata dalle berti la voluminosa giunone e le sue tre graziose figliuole m'hanno fatto una festa da non dirsi<|14.90|><|14.90|> centellinando assaporando le strofe in mezzo a quei fregi ornati bozzetti di scene romane pompeiane onde il marai ha accompagnato il testo come di cose che gli appartengono<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come son felici i signori diranno essi in cuor loro vedendoci passare e voi niente o corsennati a buon conto voi non avete da discorrere di economia politica e di scienza di governo col commendator matteini<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innamorato io ma che i sento libero il cuore calmo tranquillo sereno lo spirito senza alcuno di quei turbamenti che accompagnano il nascere duna passione studiamoci su analizziamo chè è sempre il miglior modo d'intendere la sintesi è troppo spesso una confusione<|18.76|><|18.76|> quel caro orazio è il più vario di tutti i poeti del mondo ha tutte le corde della lira c'è pindaro in lui ed anacreonte saffo simonide alceo<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io medito il buon consiglio senza che nessuna me l'abbia dato sai a che penso io a scrivere il mio buon poema che le sciocche gelosie dei tre satelliti mi hanno in mal punto interrotto<|11.92|><|11.92|> è infine una gentile signora possiede una cultura molto superficiale tanto da non sapere due settimane fa che il leopardi è morto ma che per gustar le bellezze d'un poeta è forse necessario di conoscerne la vita<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo sia per saluto di ringraziamento a questa nobilissima città di corsenna alla quale si leva l'incomodo questa notte per viaggiare dai gran signori col fresco rappresentazione tutta gratis ma non si grattino quei ragazzi laggiù perché ansta mia bein<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni bel giuoco dura poco e il mio è durato fin troppo tu non hai più bisogno di me e puoi lasciarmi andare pei fatti miei piuttosto hai bisogno di far la tua strada non ti perdere in ragazzate che ne hai fatte già molte e possono bastare vai all'arma bianca e conquista una mano che è degna di te<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi sentite disse alla contessa di saltare quest'acqua ella guardò un poco il ruscello misurandone a occhio l'ampiezza no vi confesso rispose coll'impiccio della gonna permettete allora qui non c'è tempo da perdere vi rapisco senz'altro<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ebbene tanto meglio se hai uno di meno in giostra amo quella ragazza e se mi riesce la sposo ah sì certamente ma ecco soggiunge filippo ridendo senza volerlo si casca ripetere il tuo dialoghetto col signor enrico dal ciotto<|16.66|><|16.66|> si passa dalla prateria e dal viale dei pioppi io la precedo a volo fino al giardinetto prendo un libro un tacquino e glielo porto da leggere do un pezzo ci scrivo tutto quel che mi accade giorno per giorno tutto quello che dico<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avrei voluto fare più nobili apparecchi di vestiario ma poi ho pensato che si andava in montagna che ero io l'invitato e non il mio abito che finalmente il mio tutto vestito di tela era decentissimo e il far novità sarebbe par su un atto di debolezza così non ho mutato niente del mio fornimento<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non parliamo di ciò soggiunse la signora wilson mandando un sospiro alla buona memoria del padre di kitty è solo di casa sua il signor ferri che idea si fa della vita che disegni vagheggia per il suo avvenire<|13.52|><|13.52|> e la contessa è venuta sì due volte la prima volta da sola e pareva la statua dell'addolorata la seconda volta con quattro signori a proposito quei lì hanno lasciato i loro biglietti di visita vuole che vada a prenderli<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vile schiavo dopo che io t'ho sottratto alle bastonate del tuo primo padrone comprandoti per venti lire da lui così mi tratti così mi ricompensi della mia d'abbenaggine<|12.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le quali poi dispiccate dalle fibre del legno nel dolce silenzio d'una notte di primavera frementi di gioventù fosforescenti di bellezza corrono per l'ombra dei boschi escono nelle radure danzando lietamente al quieto lume della luna timidi sussurri intime fragranze<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non hanno scatti di pensieri di affetti di risoluzioni fanno quel che possono e sanno magari quel che non sanno ma con tanta buona volontà chi crede di far meglio si faccia avanti essi hanno data la loro misura non facendosi pregar troppo non spaventandosi di nessuna<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le racchette erano a posto sulle due estremità del campo a posto sulla battuta le palle di guttaperche in numero di sei per averne sempre una in pronto se un'altra si crepasse e un'altra o parecchie volassero di qua o di là fuor del confine per quelle poi vigilavano i ragazzi sempre vogliosi di correre<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'era niente di male e se non ci ho trovato niente di male io che cosa vorrebbe trovarci lei da ridire lei che non c'era e lui che ti ha risposto ah se tu lo avessi veduto che muso come mi ha gridato fermandosi su i due piedi e chi è lei per darmi di queste lezioni<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli ho offerta la mano ed egli la stretta ma subito pentendosi da aver fatto troppo forte infatti mi ha veduto torcer le labbra per trattenere un grido di dolore queste povere dita ancor oggi mi dolgono e fanno molto a tenere la penna il mio scritto è raspatura di gallina<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui freno al corso come dice david nella prima scena del saul qui siedo e me ne sto un paio d'ore al rezzo contemplando i moscerini che volano nell'aria cupa non trattenendo i pensieri che passano liberamente per l'anima senza lasciarci una traccia<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notizie mie eccole son venuto qua come sai per dar pace a questi poveri nervi e ci lavoro alacremente chiudendomi nell'inerzia più fitta bada io non so quanto sia vero che ai giorni nostri i nervi si sciupino più di prima nella gran varietà e nella troppa intensità delle sensazioni<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensando che non siamo in una città sottentra a canone la padrona in breve siamo daccordo e ci apparecchiano la gran tavola della seconda stanza le cui finestre non guardano sulla strada né bevono il suo polverio ma ci aprono la veduta ampia dei monti d'una valle pittoresca e di un fiume<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terenzio spazzoli conosce la letteratura francese modernissima per aver letto dei titoli e qualche pagina dei libri parigini conosce la russa per sentita dire e solo perché i romanzi russi son passati dallo staccio di parigi<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se sono solamente o niente affatto di spirito tutti e tre prendono ventiquattr'ore di tempo a rispondervi ma in quelle ventiquattr'ore fanno le valige prendono un biglietto alla prima stazione di strada ferrata e vanno a farsi impiccare altrove<|16.50|><|16.50|> lascio la signorina kitty al suo buci ed ella non sa che potrei farla ridere con più gusto e più rumorosamente di buci basterebbe che io le riferissi un brano di discorso della signora guarneri<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì dentro si è più fuori che mai il tetto è crollato gli archi in pezzi i fianchi sfondati tutto un mucchio di pietre e di calcinacci<|10.56|><|10.56|> che hai vinta e ciò ti ha messo in buona vista colle signore ma in troppa vista coi tuoi tre satelliti non ci pensi a questo ora prevedo che bisognerà cambiare di punto in bianco il nostro giuoco<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho capito e ne sono tutto confuso dunque la storia è questa appajato e contento il rosignuolo non canta più così bene come quando faceva all'amore anzi non canta più affatto da fuori un grido rauco d'animale accidioso e brontolone<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal canto mio ero pentito già del mio atto e tanto più facilmente in quanto che era stato involontario radono piuttosto la terra ripigliai volendo mostrare che non facevo nessuna allusione di cattivo gusto perché appunto la terra mi piace così verde così sana così confortante allo spirito per amor della terra vengo in campagna<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come dire di no minchino e l'accompagno si risale la strada a fianco del mulino e della sua ruota immane mostro che dorme in quest'ora mezzo al sole e mezzo all'ombra della sua buca tutto vestito d'erba viscida lungo le pale nerastre<|15.52|><|15.52|> donde ha origine un bel moto dell'anima e la voglia matta di spingerlo in alto egli frattanto può raccomandarsi benissimo all'attenzione dei suoi simili rendendosi utile e tenendosi abbastanza prezioso<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non credevo che queste montagne fossero così belle diceva egli guardandosi intorno sta a vedere che m'innamoro dei boschi e faccio un idilio ancor io non dipenderà che da te c'è tutto l'occorrente per iscriverlo ed anche per iscriverlo ma io non credevo che tu intendessi di dir questo<|20.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so se vi saranno piaciuti egualmente certi funghi rossi sulla gratella che alle signore parvero una squisitissima cosa certo ne avete avuto un assaggio perché di tutte le pietanze che vennero in tavola una bella mano vi passava sempre mezza la parte sua<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasci star galatea rispose la mia nuotatrice quella poverina a rimorso d'essersi messa a correre come una bambina matta perché rimorso se tutti i miei mali hanno da essere come questo io ne invocherò uno al giorno dalla misericordia divina sì bravo si preghi anche un reo ma disse ella ridendo e lo preghi a me pure<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buona usanza esclamo inglese od americana che sia è una buona usanza davvero le nostre italiane eccole qui disse ridendo la signora wilson che è nata per l'appunto italiana e di firenze le italiane al telaio nell'angolo più riposto del salottino<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seguità ad escrivere a distanza di otto centimetri dal mio costato i suoi elegantissimi otto in piedi o coricati come gli pare senza toccarmi mai va bene che molte io ne paro e potrà anche sembrare agli astanti che io le pari tutte ma dentro di me sento che egli potrebbe entrare più d'una volta perché non lo fa<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credevo di averla persuasa almeno scossa e di farla scendere verso il viale dei pioppi ma ella non si distolse affatto dalla sua via e rise da un riso sardonico che non avevo mai veduto sulle sue labbra<|13.88|><|13.88|> ci sono molti villeggianti a corsenna li chiama la bontà dell'aria a metri soltanto sul livello del mare li chiama il fresco di queste convalli e finalmente lo spirito d'imitazione che l'uomo ha comune con tanti altri animali<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finito lo spuntino degli artisti e il desinare dei fanciulli si va nel cortile ad aprire il tiro al bersaglio tiro di pistola s'intende lo inauguro io con un centro tanto fatto<|11.10|><|11.10|> tacquero le voci e i bisbigli si voleva vedere si voleva giudicare nessuna bella donna arrivò tardi nel suo palchetto a teatro che fosse più guardata e più studiata di filippo ferri sulla piazza maggiore ed anche unica della nobil corsenna<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle frutta non si fecero discorsi quantunque fossero molto bene snodate le lingue venne e fu aperto sotto i nostri occhi il vaso di pandora voglio dire il canestro misterioso per cui si erano fatte tante ciarle e tante supposizioni durante il viaggio<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> filippo ferri trasse un profondo sospiro dall'ampio torace eh caro mio mi rispose l'ho detto di anzi a quel conte che io morrò scapolo credo bene che la gentile fanciulla pensi a me come alla prima bambola a cui avrà rotta la testa<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la colonia dei villeggianti si era commossa di desiderio in campagna par sempre di annoiarsi e si corre volentieri a tutti gli svaghi mi avevano incontrato preso in mezzo e condotto a teatro cioè a dire in piazza dove si stava pigiati su certe panche d'osteria davanti ad un castello di burattini<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hai ragione a non esserti invaghito di lei come hai torto lasciatelo dire a non invaghirti dell'inglesina perché perché quella è una fanciulla d'oro con la sua parte di lega vorrei rispondere ma tengo prudentemente la restrizione per me<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non bisogna neanche star troppo ai fianchi della gente pensavo e voi signor buci per questa sera rimarrete in camera a far ballare eternamente la sedia lo spettacolo dell'altra sera gran novità annunziata a suon di tamburo per l'unica via del villaggio aveva tirato in piazza tutto il popolo dei corsennati<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bell'esercizio disse la signorina wilson mi piacerebbe tanto anche lei signorina se crede potrà contentare il suo desiderio molto facilmente le porterò uno dei miei flaubert grazie se la mamma lo permette<|11.76|><|11.76|> che non sono sempre piacevoli a portare ma si consola pensando che erano già stati novantaquattro ond'ella si è già liberata di cinque e più spera di lasciarne in istrada facendo continuamente del moto<|23.88|><|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terenzio spazzoli mi ha dato ragione osservando giudiziosamente che male servirebbe in questi luoghi l'alpenstock tanto di modo oggidì ed anche fatto di bambù vero arnese di parata che nei passi difficili serve poco a sostenere e nei brutti incontri dovendo assestare due o tre colpi si spezza<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto il teatro e per conseguenza tutta la vita è là dentro e non c'è più nulla da aggiungere com'è giunto l'uomo per qual arte divinatoria e per qual lampo d'ingegno a immaginare il burattino ed è così antico oramai<|14.94|><|14.94|> il taciturno condottiero ha lasciata la compagnia sottraendosi al coro dei suoi lodatori ed anche lei si muove andando tra i faggi verso il deposito delle provvigioni<|25.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o questo o d'altro ripresi il proemio sia pure a vostra scelta purché ci sia l'essenziale secondo il parer mio e l'essenziale è di dire ai satelliti<|10.48|><|10.48|> corsi a precipizio verso il viale dei pioppi valicai il fiume di sotto al pancone e cinque minuti dopo ero al giardinetto per mutar abiti un'ora prima che galatea ritornasse a casa c'ero già io e facevo un breve ma solenne discorso alla signora wilson<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardavo a terra accompagnando col gesto la frase e lì a due passi da me sporgeva il piedino della fanciulla non un piede da viragine in verità e bisognava rendergli giustizia<|10.74|><|10.74|> biancheggia qualche cosa un tesoro niente di meno un tesoro a tutta prima l'ho creduto un temperino ma no è più minuscola ancora d'un temperino vediamo<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed anche più tardi bada io non ho bisogno di saper nulla parlavo così per chiasso e per non mostrarci troppo accigliati quasi imbronciati ai naturali del paese ma eccone tre che non dovrebbero essere indigeni tre bei moscardini in fede mia<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli faccio vedere nel mio ritiro campestre ogni cosa tranne buci che non c'è ma già so dove bazzica quel ghiottone famoso non va mica al roccolo lui dove si vive a petti di pollo e a zabaioni outsides beef sticks cutlets pigeon pie<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sia pure zuppa del cane anche questa ma solo quando ne avrà assaggiato il povero buci che va trottolando scodinzolando mugolando fiutando dalla fontana alla cucina dalla cucina alla fontana certo all'apparenza il più affacendato di tutti<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto all'esser mio pel ho creduto sa ma ora non ne sono più tanto persuasa e dubito che lo faccia apposta per ingannare la gente eccone un'altra che cosa intenderebbe dire con questa niente niente ho fatto per celia e ride ride non c'è verso di cavarne più altro<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fece porta alle dieci del mattino avevamo preparato cinquecento biglietti d'ingresso a cinquanta centesimi l'uno e sintendei che salvo i venduti a chi ne faceva richiesta ce ne spartivamo il grosso tra noi<|13.28|><|13.28|> cucinare a tutte le salse negare la fantasia l'arte l'intelligenza il criterio e il senso comune oggi a beneficio d'uno domani a beneficio di un altro e così via fino a tanto che non venga un gran postero armato d'una falce lunga lunga e ziffe<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corse un giorno la voce che là dentro si fosse veduta la madonna e non mancava la ragazzina innocente per dar fede al miracolo ma che vuoi il miracolo non ha potuto attecchire come attecchivano le ortiche in quel cumulo di macerie così poco romantiche<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ecco l'inglesina dirai tu giungendo a questo punto del mio letterone no niente inglesina il nome straniero è qui per trarti in inganno si chiamava wilson il babbo di lei ora morto ma nato in italia dove i suoi erano venuti a stabilirsi per ragione di commercio<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pazienza cercherò dell'altro e se non troverò dell'altro me ne andrò il diavolo si porti le fanciulle girandolone e i cani riconoscenti<|18.00|><|18.00|> dunque il padre anacleto era caduto nell'eresia per eccesso di ardore lo tolleravano ancora ma esortandolo a temperarsi pregandolo di meditar meglio la vera dottrina dei libri<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo saprò disse filippo tu io sì sono invitato per domattina al roccolo ah bene e ci andrai sulle dieci m'immagino sì seppure vorrai darmene licenza io figurati sai bene quel che ti ho detto e a parlarti sinceramente andando tu mi liberi da un falso obbligo<|20.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui poi siamo all'argine del bottaccio riprese la signorina all'argo adunque non c'è più bisogno di tenersi per mano infatti è vero diss'io lei intende le cose signorina e le rifà come se fosse stata presente ma badi che l'argine non continua sempre così forte e così largo<|15.92|><|15.92|> ah sì è vero non son cose per lei che è se lo lascia dire l'orso di corsenna dica pure liberamente come lo sa l'innocenza ha parlato per bocca del figliuletto dei rossi<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credevo che il burattinaio fosse di passaggio in corsenna avviato a qualche borgo più importante e più capace d'intenderlo vuol far la stagione qui eh sia ho promesso stamane alla signorina wilson di non mancar questa sera ed ho mantenuta la parola<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vegliava accanto a lui la signorina chitti che le imbroccava tutte e che come ebbe visto farci lecca il compagno prese a levargli la mano muovendosi lei leggera come una ninfa e sopra mano e sotto mano come le veniva fatto rimandando la palla ma da furba non mai dalla parte di terenzio spazzoli<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è molto bella ed una bellezza che attrae carnagione di madreperla con toni rosei capelli biondi ma d'un biondo strano che tira all'amaranto con vene e riflessi d'oro di zecchino occhi un po grigi ma fosforescenti bellezza luminosa ho già detto e non c'è altro da aggiungere<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per cominciare io butterò la mia giacca tu butterai la tua e saremo subito in arnese di combattimento capisco ma i padrini che padrini d'egitto uno almeno e si può averlo in mezz'ora<|12.00|><|12.00|> seguì ancora una suonata della banda con assuolo di tromba a pistoni chetato il quale si ebbe una mandolinata delle tre berti tanto carine e meretamente applaudite colla domanda del bis domanda che fu tosto esaudita ma variando il pezzo secondo l'uso dei concertisti che si rispettano<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimarrò quanto ella vorrà e se dovrò rimaner tanto che arrivino i satelliti niente di male potrò andarmene in loro presenza insegnando a chi non lo sapesse ancora che non è di buon gener star nei salotti in sentinella come all'ingresso d'una caserma d'un parco d'artiglieria d'una polveriera<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma chi si contenta gode e il campanaro di corsenna è un uomo che si contenta mai peggio di così è il suo intercalare son felicissimo di vedere che il mio villino piace a filippo anche più della valle dei castagni degli abeti e della strada maestra<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è una bugia ma m'è venuta bene e filippo si persuade poichè lo sai dice egli stringendosi nelle spalle eccoti il resto dell'avventura il signor conte è capitato in corsenna chiamato da una lettera cieca la solita lettera cieca che vuol ridar la vista degli occhi a chi l'avesse perduta<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passando leggera davanti a noi la signorina wilson mi gitta poche parole che rompono a mezzo il discorsetto della mia interlocutrice non è vero signor rinaldo che è bello il<|10.74|><|10.74|> il conte quarneri il marito della contessa che cosa vuole egli da noi che ne so io dev'essere un altro che ha i nervi è venuto altre volte sì a cercare di lei e gli ha risposto il signor filippo che lei era ammalato perciò volesse parlare con lui che faceva lo stesso tanto erano amici<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per dar colore alla spedizione potresti portare un arsenale di sciabole fioretti e pistole da esercitarci tra noi saresti nella tua beva non ti pare non ti ho mai chiesto nulla non mi ricusare la prima<|12.78|><|12.78|> tanto la riva destra del fiume è invasa e corsa e ricorsa da questo gaio sciame di infanti di femmine e di viri alla riva sinistra almeno in questo tratto per circa due miglia non ci s'arrischia nessuno perché non mette a nessun luogo<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a lui si rivolgono tutti i concenni di complimento terenzio spazzòli sorride come buci senza schiudere i denti abriccone ma sia come ti pare io non ho bisogno delle mie penne vestitene pure cornacchia<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scovo più in là un albergo roma e chiamo da quella parte le signore la casa è più bassa e più nuova di fabbrica dovrebbe essere più pulito l'interno mi arrisico dentro e vedo due sale abbastanza capaci mobili pochi e lucenti è il fatto nostro<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto siamo giunti a quest'oggi filippo mi ha telegrafato ieri che si metteva in viaggio arriverà oggi al tocco eccellente amico capiterà con la sua bell'aria marziale di paladino antico<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella stette un po dura sopra di sé muovendo convulsamente le labbra voleva dire di sì voleva dire di no certo riuscì a non dire né una cosa né l'altra poiché m'inghizzò via con questa bottata come lei la contessa adriana le son serva<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed anzi ne è la chiave di volta dove scarseggiano le venditrici lusinghiere onnipotenti e le borse disposte a lasciarsi taglieggiare il commendator matteini s'incarica di scrivere i numeri nei polizzini da estrarre<|13.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13479,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> E il mondo è una calca, una moltitudine, una ressa di forze invisibili che d'ogni parte lavorano su te,<|7.96|><|8.34|> per prenderti il posto che occupi, per non lasciarti occupare il posto che desideri, fosse pure un posto d'uscere.<|16.08|><|17.18|> Filippo si è mostrato veramente savio in questa occasione, ed io lo aggiungerò volentieri ottavo ai famosissimi sette dell'antica Grecia,<|24.38|><|24.38|> ed anche come mi ha rimesso il fiato in corpo con una sua modesta confessione,<|28.54|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voglio andare al mio ripostiglio di nottetempo con due amici se tanti me ne saranno rimasti i quali si prenderanno cura di vigilare che le mia ossa vadano proprio al luogo assegnato e un altro morto non mi rubi la fossa con questo prossimo benedetto non si sa mai quel che possa succedere<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si intende che sono settecento lire nette da consegnare alla direzione dell'asilo le spese le abbiamo fatte noi villeggianti così per la banda dedusiana come per l'arredamento dello stabile e per l'ordinamento della fiera dei doni per la lotteria i due terzi sono stati regalati dalla contessa quarneri<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora capisco il suo giuoco mi ci voleva inchiodare al roccolo magari facendomi ingelosire un pochino di sé per aver poi il merito di ritirarsi davanti a me di lasciarmi il passo franco sì è così non altrimenti<|14.68|><|14.68|> lei linglesina accanto al suo babbo vecchio muso di carta pecora miniato liberalmente di rosso tra due fedinoni grigi ma sempre a mezzo nascosto nell'ombra dall'altra parte della carrozza per comodo della mia prospettiva amorosa<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o alla mentrista si sciupa mentre un buon bastone egualmente lungo di nocciuolo o di frassino sarebbe in ogni caso il più adatto abiti convenienti per una gita in montagna sono stati messi fuori dalla contessa guarneri dalle signorine berti e dalle due wilson madre e figliuola<|17.98|><|17.98|> è il sindaco che scrive per ringraziarmi non han voluto perder tempo settecento lire di sussidio all'asilo meritavano questa sollecitudine ma perché a me<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sanno più addentro o pretendono a saperne i tre satelliti della contessa uno dei quali è decadente e fa delle rime impossibili ha perfino stampato un volumino ino ino ma di gran margine che nessuno ha letto anzi no dico male lo han letto moltissimi<|20.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il treno è arrivato ansimando come per farmi capire che non era colpa sua se giungeva con quaranta minuti di ritardo la testa di filippo appariva da un finestrino e gli occhi suoi mi balenarono un sorriso che ancora non trapelava dal doppio festoncino dei baffi<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ottimamente ci sono così tutti i ferri necessari senza contar me ah tu sei il re dei ferri gridai montando in carrozza il bagaglio fu caricato a cassetta sotto ai piedi del cocchiere e del servitore che si aggiustarono come poterono e i cavalli presero il trotto<|17.54|><|17.54|> dalle wilson dunque potrebbe darsi a buon conto andiamo a vedere evitando le strade per altro girando dai campi strisciando tra i boschi<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è a dirti tutto in due parole una mezza viragine e lei e sua madre ho conosciute due settimane fa con la berti e con le altre signore tutte donne di sboccio per istrada si capisce in un momento che non potevo più cansarne l'incontro ed ho barattate quattro parole di complimento come s'usa in tutte le presentazioni<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo caso avrebbe dovuto dir troppe cose a sua madre del resto se ci fosse sarebbe comparsa prima all'amico filippo e filippo non avrebbe fatto quella sua visita da medico<|12.56|><|12.56|> settembre corsenna è deserta dicono ma che deserta è libera io sono stato oggi un po triste accompagnando filippo alla stazione<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo non sarebbe stato bello che mentre egli era a curargli acciacchi a san pellegrino la signora fosse a rimini a livorno a viareggio sì dev'esser per questo<|11.50|><|11.50|> per oggi sicuramente egli pensa coll'antico filosofo che la virtù sia premio a se stessa voi qui buci gli grido destandomi in soprassalto dormivo così bene<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al rivolo dell'acqua scosa non c'era ed io lesto ai casali di santa giustina ecco l'annunziata la buona vecchierella che attende alle sue occupazioni domestiche mi fermo a chiacchierare con lei assisto al pasto delle sue galline accarezzo il collo della sua mucca le parlo di cento cose<|16.02|><|16.02|> carte signor morelli carte a tutto spiano e a che giuoco poi lo indovini a trassetti a briscola a naso e primiera oh peggio assai<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gloria è a buon mercato in corsenna per quindici lire buttate via son salito in grande estimazione presso le signore che buona occasione ha perduta terenzio spazzoli di apparire un uomo perfetto ora egli ha una macchia nel suo blasone un'ombra nella sua luce<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credi pure che questa volta ho somma necessità d'esser raffidato dalla tua presenza ti aspetto e preceduto da un telegramma per venirti a prendere alla stazione che è un po lontanetta da qui grazie anticipate e un amplesso spirituale per giunta il tuo rinaldo<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scommetto che se tu potessi uscir vivo e sano dalle pagine del tuo signor teubner vorresti essere al mio posto e filar qui un graziosissimo idilio frattanto la contessa ha trovato da sedere e lì proprio lì si ferma sui due piedi gridando ecco un buon posto<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì per me non vorrei di meglio ma è così fredda mio dio così ferma nel suo puntiglio ma che avrebbe da far le pazzie per dimostrarti quel che pensa di te è una ragazza non lo dimenticare quanto al puntiglio è ancora e sempre una ragazza che non ti può chiedere la spiegazione a cui ha diritto e non può neanche aver l'aria di desiderarla<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13495,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Ma se un po' d'ironia nel fondo ce la dovrebbe avere anche lui, per virtù non fosse altro degli ingredienti che lo rendono opaco, quel po' d'ironia non è finalmente la meno feroce delle nostre vendette? E il genere umano salva sempre la immagine del suo creatore. Non meriterebbe di peggio.<|16.70|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sonnecchiandoci su a mattutino a vespro a compieta e non vegliando bene che in refettorio padre anacleto si era rifugiato nello studio nascondendo il suo intimo pensiero dissimulando la sua nausea<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'osservazione è crudele rispose filippo io sarei già alloggiato alla prima ed unica osteria di corsenna se non fosse stato il timore di uno scandalo prima del tempo anche questa ti perdono mettendola sul conto della tua follia<|16.28|><|16.28|> se la signorina chitti non ride se ella non ritorna a galatea la scherzosa galatea capace di fare una burla e di soffrirla io sono perduto<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma anche tu bello mio da domattina devi lavorar bene a rifarti la mano ci hai otto giorni per esercitarti e tanto faremo che conteranno per sedici magari per trentadue<|11.26|><|11.26|> ma no non c'è bisogno di questo terenzio spazzoli ha pensato egualmente ai piccoli dadi di pane tostato nel burro sarà la zuppa del viaggiatore semmai zuppa da persone di garbo che vogliono dare la sua parte anche all'occhio<|25.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> occhi amorosi della natura che si rivolgono al cielo e d'una ninfa ha la persona snella ad un tempo e robusta d'una ninfa il portamento altero e i movimenti non senza eleganza impetuosi<|13.48|><|13.48|> di te mio dolce e fiero filippo tu non hai niente che ti trattenga in città salvo l'abitudine o la pigrizia mentre io ho bisogno qui d'un amico<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo è stato un punto nero per lei resta bella ma non mi è più simpatica come prima del resto più mi osservo e mi studio più riconosco di non essere stato un solo momento ingannato dalle sue belle moine<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signorina wilson mi lasciava dire ero in vena ed ella non voleva trattenermi forse ha imparato a conoscermi ed ha preso l'abitudine di lasciarmi sfogare il che dopo tutto mi fa piacere e vuol essere una delle ragioni che me la rendono simpatica l'uomo che ciancia bisogna lasciarlo cianciare<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è forse la galatea virgiliana appare anch'essa in due versi di dameta che fa agli strambotti con menalca come due capri farebbero accozzi in un prato ricordando la scena del san donato si potrebbe tradurre così<|14.34|><|14.34|> vecchi faggi secolari come se ne vedono più pochi sulle nostre montagne poichè il bisogno è lingordigia hanno appiccicata all'umanità sprecona la malattia del far assi a tutto spiano e si contentasse ancora di ciò<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e volli correre anchio per raggiungerla ma proprio in quel punto che alzavo il piede a mia volta inciampai in qualche cosa che non avevo avvertito e mi ritrovai di punta in bianco per aria ci fossi almeno rimasto<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quei massi tondeggianti appariscono più compatti e più antichi son di granito o di quarzo centinaia di secoli li han visti così e non sempre a quel posto io qui metto fuori la teorica dei massi erratici lavorati e trasportati dagli immensi ghiacciai dell'epoca terziaria<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già le donne badano molto al figurino anche quelle che non lo vogliono ammettere e quelle che non lo confessano neppure a se stesse terenzio è sempre all'ultima moda in ogni cosa dal capo alle piante sia fuori o in casa in piedi o a letto un prodigio<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o le colonnine a fascio i capitelli lavorati gli archetti i peducci le mensole i costoloni i rosoni di cui si fa sempre un gran parlare per tutto il circondario ah quelli a detta di certi contadini che hanno la loro abitazione lì accanto<|14.50|><|14.50|> laggiù a due terzi di strada dove si era notato un luogo assai pittoresco in vicinanza del mulino si farà una lunga fermata ed anche una merenda così decreta terenzio spazzoli le signore protestano che non toccheranno più cibo<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vorrei dopo la prima sua lasciarmene dare una seconda e una terza che mi parrebbe sempre di aver fatto una buona figura ma egli non è del mio parere mi batte la campagna non approfitta del suo vantaggio<|11.94|><|11.94|> ecco l'uomo che mi consiglia di far le cose con giudizio osservai bella chiusa signor ferri ma sì una bella chiusa abbastonata e degna del poema villereccio che tu sei riuscito ad imbastire il giudizio poi non esclude l'andare a fondo quando questo sia opportuno<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo un tantino un tantino come dire aspretti suggerii parendomi che non dovesse spiacere infatti un sapore aspretto non esclude bontà di frutto né di bevanda e c'è l'amaro delle cento erbe che fa bene allo stomaco<|15.52|><|15.52|> la signorina wilson ricorda la ingenuità rusticana che tiene ancora un pochino della corteccia dei tronchi donde gli antichi hanno fatto sbocciar le amadriadi<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò mi ha detto di non aver simpatia che per gli uomini animosi per gli uomini valorosi pieni d'onore e di cavalleria mi capisci tutte queste belle cose erano là rappresentate incarnate nel tuo umilissimo servo<|16.56|><|16.56|> torniamo alla signorina wilson che mi aveva lasciato dire a mio posta e poi soggiunse con accento malinconico il burattinaio ha fatto capolino tre volte dalla sua tenda cercando con gli occhi in giro nel suo auditorio<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicendomi che non c'era l'inglesina per bacco e non c'è difatti non c'è come non c'è non mi hai tu incominciata la tua lettera in inglese ancora un paragrafo di quegli starnuti e mi toccava di pigliare un interprete sai bene che d'inglese io non ne mastico e di tedesco nemmeno lo so benissimo<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ama il prossimo tuo come te stesso è alla fin fine il comando del principale ed egli sa bene che io non amo me stesso frattanto com'è vero che quello è il mio prossimo<|13.18|><|13.18|> il viaggiatore non potendo chiuder occhio era uscito dalla foresteria passeggiando pei corridoi al lume di luna trovato aperto un uscio che metteva sud un terrazzo era andato da quella parte a prendere il fresco<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non mi lodi rispose ella tuttavia come disegno non val niente è un ricordo e come ricordo può andare vede intanto signor morelli che io non perdo sempre il mio tempo se una cosa è bella se franca la spesa ne godo se è sciocca la lascio stare<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me tra le risate universali tocca un bavaglino e dopo una diecina di polizzini bianchi un altro arnese da bimbi una cuffina son destinato me lo dicono tutti ridendo alle mie spalle ma io non mi spavento per così poco e inalbero arditamente i miei piccoli trofei<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è pericolo rispose l'esperienza paesana per bocca di uno dei mulattieri è una faggetta di pochi anni e c'è sodo come sulla strada battuta si va a vedere seguendo le nostre salmerie il luogo è adatto e grazioso<|13.60|><|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto con quel bagno che ha preso si è levato di dosso un certo odore di pelle di spagna che non era niente piacevole e noti che io lo gradivo in altri tempi ma da parecchie settimane non so come mi era venuto a noia<|13.82|><|13.82|> passiamo al consiglio romantico ma vi avverto che dopo questo io non saprei più che cosa trovare per il vostro bisogno sentiamo sentiamo il consiglio romantico gridò ella battendo le palme con gioia infantile son veramente curiosa<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi sarà mai torno a dire chi sarà mai e che necessità di condurlo fuori chiamo il servitore e lo interrogo voglio sapere chi sia quel signore che è venuto a cercare il mio ospite ed è uscito da casa mia brontolando<|15.24|><|15.24|> veste troppo bene tanto che vi rifai il figurino a capello e cosa significa ciò se non questo che il suo personale si adatta a tutte le mode non istonando con nessuno dei loro artifici<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da bravo raccontatela gridò la contessa adriana giubilando e battendo le palme padre anacleto era giovane cominciai troppo giovane aveva troppo ingegno troppe fantasie per la testa e troppo buon sangue nelle vene<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donne soprattutto da mandar sempre uniti i pregi più disparati del loro doppio carattere da portare in ogni luogo più in ospite le confortevoli usanze della casa da prepararvi un tè sulla piramide di cheope o in riva al lago tanganica sulle sponde dell'eufrate o sulle rovine di tello<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello era il momento buono per metter mano al darmi discese filippo ferri sul tavolato e lo seguì enrico dal ciotto terenzio spazzoli uomo tagliato a tutti i grandi uffici con molta dignità presi a tenere la smarra<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bravo mi grida fai la passeggiata di prova sì come vedi e volevo venirti incontro nel viale anzi poichè ci sei e pilade dovrà andare ad apparecchiare la tavola puoi vigilarmi un po tu ed ora dimmi ripigliai dopo che il servitore si fu allontanato che cosa vuole il conte quarneri<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molesti animali avete detto bene morelli veramente non avevo osato di proferirlo il sostantivo che li definisce di solito e senza cercare molto addentro nel sentimento che destano io li chiamo tra me e me i vostri satelliti<|16.50|><|16.50|> io disse ella sforzandosi di ridere lei vede sempre signor morelli tutto quel che non è non le ho detto or ora di accompagnarmi fino a santa giustina or ora sì risposi<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13522,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Quanto alle carabattole da mettere in vendita, ne promettono tutti la parte loro, e certamente vuole essere una ricca messe di novità, di archilei, di gingilli, di cianciafruscole, di balocchi, di piccole utilità ed anche di inutilità, per le quali si spoglieranno tutte le botteghe dei paesi vicini, incominciando da Dusiana.<|18.36|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarà contento dice il burattinaio a cui brillano gli occhi poichè mi ha riconosciuto per quel dello scudo ci ho fasolino in una parte tutta da ridere fasolino che scampa dai ladri e poi dalla giustizia<|12.52|><|12.52|> sì tutto questo andrà bene seppure non è un tantino arbitrario come tutte le osservazioni personali ma una cosa è fuori di dubbio che la strana forma del nostro primo incontro è quella che mi ha colpito e non altra ragione non altra<|27.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ben a ragione l'ho chiamata viragine s'è fatta avanti arrossendo un poco anzi diciamo pur molto se molto ce ne voleva per trasparire dal bruno della carnagione e ridendo in pari tempo ridendo alto più gradevolmente di buci che al riso muto<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad usiana dove siamo arrivati alle otto e mezzo abbiamo veduto un paese come tutti gli altri e degli abitanti su per giù come quei di corsenna il paese non di meno è più vasto tre corsenne a dir poco una gran piazza con dei portici su tre dei suoi lati<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13526,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Bucci scodinzo la alza le froge per mostrarmi i suoi denti, più candidi della sua coscienza di cane, e subito, quasi sapesse di aver qualche cosa da farsi perdonare, si avvia per insegnarmi la strada. Ti comprendo, oh Bucci, a buon intenditor poche parole e pochissimi gesti.<|18.12|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la strada è piacevole alberata e fresca lungo la riva del fiume e il tragitto si fa senza molestia per me il paese è senza carattere ma a filippo non dispiace forse perché egli non ha l'uso di andar mai in campagna e lo spettacolo gli riesce nuovo con tutto quello sfoggio di verde<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le piace a me sì è semplice è pratica ma chiedine piuttosto al tuo padrone io non comando piace anche a me rispondo allora incominciando a levarmi di dosso la giacca filippo si affretta ad imitarmi levata la sottoveste e deposti gli orologi sopra un sedile ci troviamo tutte e due in maniche di camicia l'uno di fronte all'altro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io prendo le mie vendette d'un troppo lungo restare in serrafila sono in testa di colonna e la signorina wilson mi segue gran montanara gran camminatrice nel cospetto di dio e non suda o non pare mentre io grondo come una fonte<|15.12|><|15.12|> oh mamma mi credi dunque così egoista il signor morelli si riprenderà il suo buci quando noi ce ne andremo da corsenna e sarà sempre stata una gran gentilezza da parte sua avercelo lasciato per questo po di tempo non è vero buci che ritornerete dal vostro padrone<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> niente signora o quasi niente già per far numero tre mediocri è inutile stampare che cosa dite voi mai parlano tutti di voi con tanta ammirazione già perché non fon nulla se facessi mi giudicherebbero diversamente così va il mondo signora<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> unica la signorina kathleen sta zitta galatea è classica non c'è che dire e non ama queste romanticherie ci siamo messi in moto per ritornare al paese io trovo il modo d'avvicinarmi a lei che non mi vede chinata com'è a cogliere ramoscelli di menta lungo la proda di un campo<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la contessa adriana non badò più che tanto alla mia sottile trovata badandoci un poco avrebbe potuto rispondermi vi è venuta ora l'idea non siete voi signor morelli degnissimo voi per l'appunto che non avete voluto nessuno alle prove neanche i miei poveri satelliti che per il vostro capriccio hanno dovuto cangiar l'orario della prima visita<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel momento si udiva un fruscio sulla ghiaia del giardino e clarina appariva sull'uscio del salotto per annunziare una visita anzi due in un punto già mormorò la contessa adriana volgendo un'occhiata all'orologio del caminetto che segnava allora le dieci e tre quarti<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> insegna di passaggio senza averne l'aria a dir dogali e non dogali racconta aneddoti arabi copti abissini mette in ballo le povere donne di tutti i paesi che ha visitati alterna storie allegre e patetiche<|13.82|><|13.82|> la seconda immagine non è mia ed è il commendator matteini giubilato come conservator d'ipoteche ma non ancora come conservatore delle buone tradizioni letterarie<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio così le rovine non avrebbero carattere un edifizio in piedi abitato e custodito mi costringerebbe a girar largo per non dar noia o non riceverne dai suoi possessori<|11.88|><|11.88|> un altro ha il gambo più grosso almeno quanto un cordoncino di tre fili di refe e porta in capo un tubetto rigonfio alla base più stretto al collo donde salgono arrovesciandosi quattro eleganti lacinie<|23.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o piuttosto ribatté la signorina wilson questa non è acqua da affogarci lo crede replicai provando a tenerci dentro la testa allora capisco bene anche un catino basterebbe che bellacqua viva del resto soggiunse ella affacciandosi allargine vien voglia di ficcarci le mani<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io l'ho sempre sentito dal premere che mi faceva d'attorno pari ai gomiti di quattro o cinque vicini nella calca dove ci ha ficcati il nostro malgenio in un quarto d'ora di sciocca curiosità<|11.34|><|11.34|> che dici esclama filippo continua ma l'altro non approfitta della licenza si è mosso dal posto andando via come un lampo e sparendo dall'uscio vicino come un lampo è ritornato all'aperto con una bracciatella di bastoni di nocciolo ruvidi rugosi alti un metro e sessanta<|28.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu che sai la storia di queste repliche qual prova più convincente vorresti della mia innocenza e della mia indifferenza è bella sì dio mio fin troppo bella è una di quelle donne che dicono alla gente guardatemi contemplatemi adoratemi<|14.58|><|14.58|> bravo satellite così mi piaci senza rancore con un granellino di spirito che non avrei immaginato mai e che son lieto di riconoscere si domanda elbis ma enrico dal ciotto è stanco e non lo concede<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo io l'ho fatto una volta sola in vita mia ma non per la donna che poveraccia poteva forse valere di più come di meno ma per la mia dignità che doveva e voleva avere il di sopra<|11.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figlio d'un rosignuolo anche tu dopo le dolci pene del desiderio la fiaccona del possesso e addio le ventiquattro aria diverse non tenendo conto delle variazioni dei passaggi delle rifiorite che nel tuo canto ha notate con diligenza tedesca il<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci vengono per l'aria buona dice il campanaro di corsenna e non son mica ignoranti i medici che ce li mandano vedete noi difatti che arie di salute a farlo apposta il campanaro di corsenna è nero magro stecchito come una ringa affumicata<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è poi una bella tombolina che si presenta sul palco e recita un paio d'ottave non si capisce niente di ciò che ella balbetta ma la tombolina balbetta con tanta grazia che ne son tutti inteneriti e la levano di lassù a braccia tese le fanno carezze e la divorano coi baci<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sarà così ma pare che sia e sa di commedia proprio come una regina di commedia la contessa ha bisogno dovunque ella sia di aver tutti a suoi piedi non è contenta finché ce n'è uno che non accetti il suo giogo<|16.00|><|16.00|> ma è questo il mio solito e non mi sento men forte perciò meno voglioso di muovermi in questo essa è come me sente il piacere di andare in alto sente come me il piacere di guardarsi indietro<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> settembre roma è nostra mi ha detto stamani il signor sindaco incontrandomi sul ponte avviato verso la strada del mulino viva roma in eterno ho risposto con pari ardore al patrio ricordo del primo magistrato di corsenna<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13545,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Temo che le signore Wilson o le Berti credano necessario di parlarmi di Filippo Ferri, cosa che sarebbe pure naturalissima nel giorno stesso che gli è partito. Voglio bene a Filippo, ma non amo sentirmelo ricordare davanti a Galatea. Domattina, domattina la vedrò quella cara puntigliosa.<|17.20|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi torna sì sì ottima idea quantunque io non voglia fare l'esperienza precisamente nella forma che voi proponete e per cui ci vorreste voi signor rinaldo col vostro modo curioso di farvi vento ma vi sono grata sapete vi sono gratissima e qualche cosa di simile a ciò che voi avete immaginato certamente farò<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il quale a differenza del suo collega di corsenna è presente disteso nel suo letto ed occupandone una parte notevole in capo a dieci minuti che noi abbiamo spesi a guardarci d'attorno tutte le sedie dell'albergo di roma son collocate intorno alla tavola<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altra sera la signora contessa ha invitata tutta la comitiva di san donato a prendere il tè in casa sua anche qui mi sono scusato ma qui ci avevo almeno un'altra ragione abbastanza ridicola e imperiosa nondimeno ineluttabile perentoria<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se non pernunzio bene il suo riverito nome pensate che sono un povero diavolo senza ostruzione e l'inglese lo parlo ma non lo intendo dopo questa produzione dell'immortale scappavia si farà la farsa e ve lo dico perché non scappiate voi altri<|16.66|><|16.66|> al lieve rumore che io feci alzandomi dal mio nascondiglio sul ciglione del bosco il buon cane si fermò di botto sulle quattro zampe abbagliando allora mi lasciai vedere e saltai sulla strada<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> saviamente munite della loro chiavetta che girando trarra via la lista metallica stagnata torno torno permettendo di scoperchiare quattro ipogei di sardelle sott'olio<|11.18|><|11.18|> sperando che la cosa non fosse osservata da nessuna in quella mezza oscurità della piazza ma la burattinaia avvezza a vederci di notte come i gatti e costretta a tener d'occhio quei pochi per timore che i monelli scambio di darne lavorassero a ghermirne<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lei sì lei saremo una ventina di persone le berti che la conosce la contessa quarneri col seguito il commendator matteini terenzio spazzoli detto l'impareggiabile ed altri che non ricordo ma tra i quali non vanno dimenticati i ragazzi della signora berti<|15.76|><|15.76|> se tu provassi a morire oh allora lodato il cielo una buona rifiatata di mille petti che si diffonderebbe dalla tua città come un soffio di primavera a tutti i punti del bello italo regno<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gran verde ai nostri piedi poi subito un gran vano come un abisso spalancato profondo buio alla prima vista ma pieno di cose e di colori indistinti di là dall'abisso un lungo disordine ma severo e solenne di dorsi montuosi di picchi e di guglie rocciose<|16.76|><|16.76|> ah mio caro rinaldo da eretta vivi e gusta tutto il prezzo inestimabile della vita le tue vigilie le tue clausure non profittando a nessuno tolgono molta parte di gioia anche a te<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro la marchesa è ancora una bella donna che forse vede ancora i quaranta e può lasciar credere che siano trentacinque o trentasei e già si butta per disperata in braccio al peggiore dei diavoli che è quello del giuoco<|12.76|><|12.76|> del resto non potendo far dire delle cosacce al suo fasolino il povero burattinaio ha perso la metà dei suoi effetti di chiaroscuro che importa ha fatto un maggior effetto non mandando in giro la moglie col piattellino di stagno<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi addormentai seguitando dal manaccare nel sogno mi destai la mattina scontento di me ma niente pentito di aver scritta la mia letteraccia su quel punto ero fermo e più inviperito che mai<|13.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adagino adagino quasi volessi vedere se ero io e non un altro in quella postura provai a muover la testa e mi venne fatto le braccia e mi sentii dolere dalle spalle alle mani le gambe e non mi parve che rispondessero affatto<|16.90|><|16.90|> mi risponde a schietto com'io le parlerò signorina con durezza quanto le piacerà dovessi pure morirne ma con altrettanta sincerità che cosa pensa lei di filippo ferri<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto a loro se han presa la ramanzina non hanno male che non si sian meritato avendo smascherate le loro batterie in presenza della contessa i paiono tre ragazzi con quel loro cospirare all'aperto in un sentiero di villa dove tutti gli alberi hanno orecchi per udire e bocche per riferire<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è venuto a cercarti perché poi te e non me lo saprà chi ha scritto la lettera è venuto a cercarti tre giorni fa e gli han detto che eri a letto ammalato è ripassato ieri e l'ho ricevuto io dicendogli la medesima cosa soggiungendogli peraltro che poteva parlare con me che ero un altro te stesso<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diciotto agosto ier l'altro a sera ho presentato il mio ferri s'era già sparsa la voce dell'arrivo di un nuovo villeggiante smontato con un grosso bagaglio al cancello del giardinetto si chiama così il villino che occupo io<|17.26|><|17.26|> poveraccio egli meritava questo tacito omaggio del cuore alle sue nobilissime doti ed ai suoi utilissimi servigi ma io ritornando al giardinetto mi sentivo più padrone di me che non fossi stato mai<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per rompersi la testa serviranno meglio i bastoni dico a lei sor padrone che ne fa uso così spesso e volentieri di quei così lunghi lunghi che fanno stupire ed anche diciamo tutto anche rider la gente ne taglia lei ne taglio io per farle piacere ce n'è una collezione in saletta<|17.82|><|17.82|> una gran birichina che m'ha scagliato un pomo e poi è fuggita et fugita da salices e mi fugge insieme con lei anche quel malandrino di buci<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se credi di offendermi no dico quello che penso secondo il mio costume e dirò ancora che per la forma non sarà da mettere tra gli esempi di bello scrivere certo non credo che sia da annoverarsi tra le mie cose migliori ma è così e non si muta<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amico mi ha soggiunto che voi gli diceste assai bene di me ma con certe restrizioni intorno al mio carattere e l'unica pena che io ne ho sentita è stata quella che di restrizioni non ne aveste fatte di più<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terribili come anna redcliffe appassionate come carolina lamb calze azzurre come lady wortley montague e come la contessa di blessington qualche volta con un granellino di pazzia sempre con due o tre di piacente originalità<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre egli si metterà in quattro per servirci desideroso di farci anche assaggiare le trote del fiume noi andiamo a visitar la chiesa parrocchiale l'oratorio e tutte le antichità del luogo non perdonando nemmeno ad una di quelle croci di baldassarre che si vedono piantate lungo la via maestra in tanti paesi campestri<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ama ella forse il signor ferri la signorina wilson fece un gesto di noia suprema quasi volesse dire si va di male in peggio con costui ma il gesto non mutava la condizione delle cose<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così come niente la trattiene niente la spaventa niente le pare impossibile o inammissibile neanche l'andare attorno con un uomo che non è suo fratello né suo zio e neppure suo cugino quel buon cugino che fa tanto comodo alle altre italiane<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al triste cavaliere di orazio che si trascinava in groppola più fastidiosa tra le dame ma io non posso farmi diverso da quello che sono faccio già molto a scriverti e tu dovresti essermi grato d'un sacrifizio che nessun altri ottiene da me<|14.06|><|14.06|> oggi per lappunto era andato sulle nove del mattino a fare la mia solita passeggiata con la solita fermatina oraziana al mio rivolo o fonte di bandusie più lucente del vetro<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io sarò un asino ma ho sempre sentito dire che un asino vivo va il più d'un dottore morto ed ha anche se lor signori s'infilzano di due io dunque domando e dico se hanno delle bizze da sfogare c'è egli bisogno di spiedi se hanno da cavarsi il ruzzo del capo a che servono<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ne inviluppano il calice mentre il bocciuolo della rosa s'invermiglia delicato e piacente alla prima vista tra i sepali verdi che lo proteggono senza volerlo nascondere cerchiamo un altro paragone e non tra i fiori<|13.94|><|13.94|> io rido con lei e la conforto ad andare il tredici secondo me non è altro che un numero il quale ha il torto di venire dopo il dodici e prima del quattordici<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano le nove e sette minuti quando la signorina wilson mi apparì tra gli alberi della strada campestre come mi batteva il cuore come mi batteva intravedendo nel verde la sua marinara bianca dalle risvolte turchine ella veniva innanzi a passi lenti leggendo buci la precedeva da buon battistrada<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il luogo è bello e le piace disgraziatamente non c'è da sedere eh lo so ben io dove c'è da sedere ma mi secca un pochino di doverla guidare fin là nondimeno poichè io non son più padrone di tornare indietro si prosegue lungo la sponda del rivo<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli sicuro del fatto suo sentenzia che giunte laggiù sentiranno ancora gli stimoli dellappetito e non vorranno poi lasciar soli a macinare i compagni del sesso forte che sentiranno gli strazi della fame si ride si salta si canta e si scende<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> applica filosofo ella sa benissimo che non amo la caccia così m'ha dato ad un punto del grasso e del miope m'ha fatto due offesi che sarebbero mortali se io non fossi corazzato da un pezzo contro i motteggi delle fanciulle audaci come contro i vezzi delle signore cascanti<|16.90|><|16.90|> finalmente è l'ora del pranzo e si va a fargli onore onorati anche noi alle frutta da un concerto musicale venuto a rallegrarci delle sue scelte armonie davanti all'ingresso<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi son sentito rinascere ancor oggi mi par d'essere quel tale che uscito fuori convalescente dagli ardori e dai deliri d'una febbre da cavalli ricomincia a sentir l'allegrezza del vivere poiché dalla finestra riaperta penetra una buona corrente d'aria fresca nell'afa e nel viscidume della sua stanza d'infermo<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> illuminato da due lampade fumose a petrolio la povertà del burattinaio mi aveva fatto pena contando così a occhio e croce i soldi che la sua donna veniva raccogliendo negli intermezzi dalla bontà di lor signori pensai che quei poveri diavoli non avrebbero intascato due lire<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la gente assetata di fresco ci corre ogni estate al rifugio vedi quella palazzina lassù pare a mezza costa di qui ma per effetto di prospettiva è veramente sul colmo d'un poggio si chiama il roccolo ed è il rifugio di una bella signora che tu sai perché me l'hai nominata in una tua lettera<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho poca ritenitiva e in quello che non capisco mi ci confondo troppo ancora vorrei che i versi fossero rimati a due a due per aiutar meglio la memoria sarà fatto come volete e come avete il diritto di volere poiché vi piace di recitare una mia composizione che sarà al solito una birbonata<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ventotto agosto sera volevo levarmi una spina dal cuore dove sarà andato il ferri che m'è uscito di casa attillato spalmato ripicchiato come uno sposo dalla contessa non credo dalle berti meno che mai<|17.78|><|17.78|> si tira a tutto e con la stessa arte da tutti qualunque sia il grado o l'educazione è sempre guerra sorda di agguati d'insidie di tradimenti<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi con sembiante mutato rivolgendosi a me vuol farmi sentire che la padrona di casa non rileva le piccole impertinenze e che io posso far come lei<|10.24|><|10.24|> non sola per altro come l'ultima volta ch'era andato a visitarla galatea era con lei reduce allora dalla solita passeggiata inutile il dire che combinai in casa anche buci<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> beneficenza son questi i tuoi miracoli e quando poi ti si è fatto onore senza secondi fini come nel caso presente per solo amore del nostro simile con un accordo perfetto tra i promotori che non fu mai tanto tra i suonatori di dusiana<|14.82|><|14.82|> i padroni non vedevano volentieri queste amicizie dei guardiani di casa col signor forestiero ed io che ho capita la solfa ho diradate le visite l'ultimo dei miei amici di qui è stato buci il cane più stravagante di corsenna<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> briccone mi dice dopo essermi stato tranquillamente a sentire vuoi venire ai ferri e farmi credere che non sei innamorato di ermida te lo giuro che ragione avrei per mentire con te<|11.50|><|11.50|> la bellissima signora ammirata dagli uomini acclamata dalle amiche sequestra per sé la signorina kathleen e il mio amico filippo prendendo posto con essi nella prima giardiniera<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu applaudita a furore e si gridò viva dusiana il che non è mai male tra popoli con termini che hanno di tanto in tanto i loro piccoli screzzi e dissapori già si voleva il bis ma il capobanda fece un gesto che voleva dire abbiate fede ci sentirete anche più del bisogno<|16.46|><|16.46|> ebbene proviamo diss'ella dopo un istante di pausa lei ha dato due scudi per associar qualcheduno via diciamo pure il nome per associar buci alla sua opera buona<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quell'aria della signorina non è di sostenutezza con me è di stanchezza per la fatica del lawn tennis infatti ecco che si rianima dopo partita la contessa coi suoi tre satelliti<|11.74|><|11.74|> rideva gli lampeggiavano gli occhi ed io mi avvidi d'aver commesso un errore ah gridò egli e proprio dopo questa tua confessione dovrei far le valigie sarei un bel cavaliere se mi appigliassi al partito della viltà e per i tuoi belli occhi ancora<|27.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pilade era là seduto in un angolo ed io non lo avevo veduto si alzò al primo gesto ch'io feci e venne raccomandarmi di starcheto ma che cos'è gli dissi maravigliandomi un poco di sentir la mia voce perché sono in letto<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il frutto primaticcio che ha sapore in se stesso e non dallo zucchero in cui bisogna giulebbarne tanti altri il fiore che ha una fragranza sua senza bisogno di opoponax e di pelle di spagna che orrore direste ma io arrivato a questo punto vorrei proseguire<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma scusino la libertà grande con tutta la loro arte di scherma penso che non faranno prodigi il bastone è l'arma per eccellenza lo diceva il nostro professore al battaglione ma è pure un'arma molto difficile mastro raffaele non te ne incaricare gli rispondo io<|16.64|><|16.64|> è il mio memoriale sono effigiato là dentro e non le parrà bello ne sono sicuro ma le parrà tanto più vero ne ho la certezza leggerà tutto vedrà tutto e mi renderà la sua stima<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh per dio esclamò finalmente non la vuoi capire che questo è uno sciocco litigio e mi secca e tu replicai non la vuoi capire che c'è una donna di mezzo e che su questo capitolo non si scherza e non si transige toccami qui e sarò una bestia feroce l'antico uomo non muore<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> xviii teste rotte settembre ripiglio il racconto lasciato ieri in tronco per cagione di queste povere dita<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel che è peggio e non potrò mai consolarmene è violato il mio dolce segreto povera acqua ascosa com'io volevo battezzarla ne verranno delle brigate ne verranno a far chiasso da queste parti specie per il gran viale dei pioppi che la signorina wilson ha dichiarato un prodigio<|18.34|><|18.34|> ma non lo ha comprato nessuno onde un'ira feroce dissimulata sotto un olimpico disprezzo contro la letteratura alimentare<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto se il mondo durerà ancora nel secolo ventesimo et ultra sarà sempre in forza di una buona consuetudine che noi abbiamo ereditata dai nostri maggiori quella di prender moglie e di far famiglia buona consuetudine che io non raccomanderò mai abbastanza ai miei cari ed amati contemporanei<|18.44|><|18.44|> gli interessi che non hai offesi fischiano da tutti i pruneti si avventano da tutte le macchie nessun briccone è più appostato di te dagli onnestuomini in caccia<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il contadino l'ha cercato dappertutto in paese finalmente l'ha ritrovato da me ma la povera bestia che ride così volentieri s'è messa a guaire anche prima di ricevere il più piccolo colpo<|10.64|><|10.64|> il tuo giardinetto è una tabacchiera mio caro ma qui nel caso nostro non sarebbe più un bersaglio sarebbero due bersagli uno dalla casa al muro l'altro dal muro alla casa col rischio per colui che fosse dalla parte del muro di uccidere argia la tua cuoca o pila del tuo servitore<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buci saltò allacqua ed ella dietro a buci volevo saltare ancor io ma ella mi trattenne col gesto alto là disse poi vado dalla buona nunziata a rasciugare i miei abiti non potrei mica ritornare in paese così e lei signor morelli deve fare altrettanto a casa sua che per andarci non ha da passare per l'abitato<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e forse bisogna vederla a lungo per esserne presi è sana forte e fresca ha la grazia della donna nascente sotto la scorza della fanciullona matta così avviene della camelia si annunzia male sotto quella imbriciata di ruvide brattegie<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad un altro corpo celeste a venere infatti scusate non volevo proferirne io il nome vi sarei parsa vanitosa ma era tanto carino il vostro complimento a proposito dei miei satelliti che noiosi quelli e se sapeste che musi lunghi iersera<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certamente il demonio era penetrato in lui per la via dell'orgoglio ed oramai spadroneggiava in quella povera testa che si era creduta così forte e poiché perfidiava nel non voler riconoscere la impossibilità di vedere in terra la gerusalemme celeste<|15.06|><|15.06|> don giovanni è l'uomo nella sua bramosia insaziata d'ideale dell'ideale che cerca dappertutto che crede ad ogni istante di afferrare e che da ogni parte gli sfugge<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella di star tutti insieme il giorno seguente facendo una scampagnata ad usiana ah finalmente ad usiana quella gita che i tre satelliti non erano riusciti a fare con la contessa quarneri e che lei proprio lei propone ora di fare per atto di onoranza festosa al nuovo venuto<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> distinzioni troppo sottili le paiono degne di noi mi sento signorina voglio convincerla voglio persuaderla son sicuro di riuscirvi solo che si degni d'ascoltarmi vuole che scendiamo da questa parte verso il fiume è tutta strada per ritornare a casa e d'altre volte l'ha fatta nella medesima compagnia che oggi le spiace tanto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una grossa bega evitata che fortuna per quanto gridassi di voler provvedere da me alle faccende mie m'avrebbe seccato mortalmente un duello con questo conte quarneri degnissimo gentiluomo che non ho mai più visto né conosciuto dal giorno che l'ho dato a balia<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah il mondo non è più dei sensitivi si fanno tante cose per consuetudine per vezzo per moda non ritrovandoci più il senso arcano dei loro principi esempio l'andare in campagna un piacere estivo che si compra senza gustarlo senza intenderlo trasformandolo secondo l'uso della città<|20.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son venuto io solo soletto per il viale dei pioppi son venuto a rinchiudermi nella mia stanza ed ho scritto questa dolorosissima istoria molto male perché la testa mi arde ed ho perso il lume degli occhi<|14.60|><|14.60|> per una passeggiata innocente per un incontro non potuto prevedere non potuto evitare e del quale non avete nemmeno certezza trattarmi così male via è un po forte<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono io innamorato della contessa no davvero incapriccito neanche anzi diciamo tutto se alle prime poteva darmi negli occhi perché la bellezza è sempre la bellezza ora non me ne faccio più né di qua né di là perché quella bellezza mi si è mostrata falsa nell'anima si intende<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciando supporre dio sa quali ragioni ripigliai e che ne avrebbe detto galatea che galatea perdonami ho ancora il cervello intronato da una delle tue bastonate ed io niente assassino ma tu volevi dire volevo dire la signorina wilson<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signorina wilson molto probabilmente s'aspettava tutt'altra domanda appariva seccata dalla mia insistenza ma quasi rassegnata a starmi a sentire com'ebbi proferito quel nome e la domanda a cui s'accompagnava quel nome andò in collera senz'altro<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dica non c'erano dunque cavalieri alla rappresentazione di iersera tutti non mancava che lei ma non vogliono andare in rovina quei là due soldi appena mi capisce due miseri soldi<|13.42|><|13.42|> filippo ferri è fatto così tutto d'un pezzo sta sulla sua come un artabano ma nessuna sua parola offende pochi uomini sono cortesi quanto lui nessuno più di lui ma suol parare andando a fondo<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si è dato il simile tremila e più anni fa nell'isola d'itaca ed è toccato alla regina penelope che ce n'aveva un bel numero anche lei che non le davano tregua ma un giorno capitò ulisse a casa e li conciò per le feste se uno di questi giorni imitando ulisse il savio conte quarneri<|18.16|><|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andiamo per intanto a visitarla nella morente luce del crepuscolo vediamo quanto basta per collocare con l'immaginazione trecento persone entro la gran sala squallida che si potrà rinfrescare d'una mandi bianco e ornare alla meglio con frasche di castagno e coi quadri<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché si ostinava a sostenere che la religione non fosse altro che un misterio d'amore tra dio e la sua creatura e peggio delle creature tra loro il padre anacleto fu condannato alla massima pena all'unica che togliesse per sempre lo scandalo soffocandolo nell'impace<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma bisogna aver pazienza un momentino quel tal momentino che diventa un quarto d'ora per via non è molto poi ed anche è bene speso quel po di tempo perché sono arrivate le scodelle distribuite sui tovagliuoli davanti ai commensali adagiati sull'erba e dietro le scodelle arrivano parecchie latte di brodo fumante<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> niente paura dopo tutto si era in corsenna e corsenna applaudì tutta come un uomo solo credo che sia volata anche qualche spalliera di seggiola i miei corsennati questa volta si tramutarono in forsennati<|14.98|><|14.98|> già i più non ci si fidano e passan di sotto per tua norma il fiume è magro anzichè no tanto magro che fa pena a vederlo disteso in quel suo grandissimo letto<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dovrebbe aspettare la calda e dovunque le piacesse di andare a curar la salute dovrebbe condurre la sua signora con sé in coscienza quando si ha nel giardino una vite moscadella come la sua non si lasciano andare e venire comodamente le vespe<|16.26|><|16.26|> la signorina di cui mi parli fu un'apparizione momentanea ed anche se ti degnerai di rileggermi capitata in mal punto a romper la quiete del mio rifugio nel verde<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volevo ripigliare ma in quel punto si affacciavano dalla salita le signorine berti e la nostra conversazione sinterruppe di schianto ed altri seguivano per lerta tutti affrettando il passo a malapena ebbero veduto noi con quella furia montanina che è così naturale alla vista del luogo dove si farà la fermata<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> castagni disse filippo girando largo castagni da per tutto e lassù quel nero sui monti abeti mio caro abeti e pini corsenna è famosa per il suo pinus pinsapu ah i miei complimenti e niente<|16.54|><|16.54|> quest'erba tenera che forse ella ha calpestata è muta e conserva gelosamente il segreto ah non tanto gelosamente ecco qua tra un ciuffo di sermolino e un cesto di terra crepolo<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amen fui per rispondere ma mi contentai di dirlo col gesto mezzora dopo eravamo al principio del paese dov'io presi commiato ed ora per il giorno seguente giunto a casa ho finita la lettera per filippo ferri ed ho tirato giù questo passio<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma infine la marchesa valtorta non vorrà essere così egoista e alla vecchia società di corsenna farà parte della nuova che ha portata con sé non c'è caso signor morelli per fonderci dovremmo adattarci ad un altro genere di vita non si ama prender aria e passeggiare in casa valtorta si sta chiusi e si giuoca<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora mi dica un'altra cosa diss'ella dopo aver balenato un istante domandi domandi pure ma lei giuri di esser sincero non ne dubiti né ora né mai voglio ad ogni costo meritar la sua stima almeno quella soggiunsi lasciandole intendere il resto<|15.76|><|15.76|> voi siate buono affabile cortese morigerato e virtuoso virtuoso sopra tutto mi capite la virtù per vostra norma ha sempre il suo premio qui nella mia tasca di destra<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché non è venuto ai burattini iersera a perbacco esclamai battendomi la fronte se n'era dimenticato belle cose dimenticato io dei burattini come si vede che non mi conosce ma non sa che li adoro<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non temo che ciò le succeda se ha tanto sicuro l'atto di portare il taglio in su e così veloce l'attacco quanto al vizio di metodo glielo invidio ho sempre detto io che il giuoco di sciabola va fatto più serrato sì più serrato come quel della spada in certi casi e in tutti gli altri non troppo distante di lì<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che novità è mai questa sono passati appena venti minuti e filippo ricomparisce nel viale se ne va certo e non di gamba malata visita breve perché<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah no ma no quante volte l'ho a dire che non mi dispiace che anzi mi fa un piacermatto del resto rispose filippo la tua dama è sciocca quasi tanto sciocca quanto è bella mi ha parlato darmi a tutto pasto non sapeva non voleva parlarmi che darmi<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o un testimonio o niente duello ma io di quei di laggiù non ne voglio ed io ti potrei dire che ci sono soltanto quei di laggiù capaci di renderci il servizio in corsena ma non voglio parerti desideroso di salvarmi con un sotterfugio dai lampi della tua terribile spada<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giusto cielo si scappa senza aver posto il piede sull'ultimo gradino e si porta il nostro disinganno all'aperto e nessuna leggenda nessun racconto di paure da rimettere in corpo qualcheduno di quei dolci brividi che la vista di una tinaja aveva fatti cessare<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due persone che non ti han fatto niente chio sappia ebbene alla spada conchiusi io adattandomi ad un ragionamento che non faceva una grinza alla spada rispose filippo<|13.22|><|13.22|> ero io quel tale in corsenna si è rivolta a me come si sarebbe rivolta ad un altro al commendator matteini per esempio prendendo ipoteca anche su lui<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh quel fiore quel fiore ci voleva proprio quel fiore del malanno per meritarmi un altro sgarbo di galatea galatea galatea penso che voi abbiate fisso il chiodo di farmi impazzire<|14.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli a me ed io a lui si picchia così sodo e così lungo che i poveri bastoni non ne possono più gemono si sfibrano si sfasciano a guisa di canne peste ne hanno abbastanza chiede il maestro di combattimento no brontolo io no ruggia filippo<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un guancialino da aghi e da spilli per uso delle ragazze che si addestrano a pungere e peggio poi un tappeto una pedana un posapiedi da contesse tu vuoi aver laria di saper molto addentro dei fatti di corsenna e non sai niente lasciatelo dire niente di niente<|16.46|><|16.46|> gli uomini son vandali su tutta la faccia della terra e un giorno neoffede verrà un altro diluvio per castigarli spoglino per intanto le montagne e vedranno<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì molto rispose quellaltro lasciando cader le parole dallalto come un uomo annoiato quantunque preferirei la spada è arma più elegante ha ragione ma non bisogna rinunziare alla varietà né allidea di contentare tutti i gusti<|15.74|><|15.74|> è strano che le siano venuti in mente quelli oh non faccia caso volevo evitare terenzio spazzoli il mio divo terenzio che fa bene ogni cosa buono quello e legli è molto amico non è vero<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho abbracciato filippo ferri era il meno che potessi fare e pianto come una vite tagliata<|14.68|><|14.68|> erano sentine di vizi pozzi d'iniquità armamentari di frode si cominciò a sussurrare di un attacco che padre anacleto avesse voluto muovere al priore<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pilade si è chietato e bada a noi con la sua solita flemma io non odo più altro che il respiro affannoso dei miei polmoni e di quelli del mio avversario in cadenza colla rovina dei colpi<|11.84|><|11.84|> quanto a me senti ho già fatto testamento e scritto in chiara forma non voglio discorsi né marce funebri né bugie né stuonature<|22.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mediocri io vi saluto se stesse me vi adopererei tutti al governo si fanno grandi apparecchi intorno alla fontana ed anche poco distante tra i faggi dove sono state condotte e scaricate le bestie da soma i serventi son tutti in faccende obbedendo agli ordini di terenzio spazzoli<|18.76|><|18.76|> ridendo tutti chiacchierando vociando ammirando qua e là facendo le meraviglie d'ogni più piccola cosa e giurando che mai e poi mai sia fatta una più bella scampagnata<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lei la sa meglio di me la storia del fraticello disse egli nella sua grande semplicità sotto cui forse sappiattava un po d'ironia peccato che io non saprò raccontarla così agli altri signori che verranno<|13.88|><|13.88|> hai sentito mi bisbiglia filippo mentre siamo in cammino per ritornarci nel giardinetto la spada è arma più elegante caro te la darò io l'eleganza<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortuna che le bottiglie sono diligentemente impagliate e i fiaschi bene affondati in grande ceste di fieno c'è un canestro che terenzio spazzòi ha fatto caricare con maggior cura e non si sa che cosa ci sia dentro e tutti muoiono dal desiderio di saperlo<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non pensò egli forse ad alta voce qualche cosa di simile quando gli scappò detto dal pergamo ai fedeli che diffidassero dei lupi rapaci in veste di pastori quando soggiunse non bastandogli quel poco che taluni i quali ostentavano umiltà dottrina e santità<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non volli guastarmi l'effetto e pigliai la rincorsa ma allora vedendo tanta pervicacia nell'errore e il reo farsi accusatore sotto quella ipocrita forma scattarono le rivolte del consesso giudicante e vennero le rappresaglie feroci<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sciocco sciocco tre volte sciocco non potevo condurla da me quella stupida impresa senza contare che la mia matta fantasia aveva lavorato sopra una falsa supposizione erano tre ragazzacci e niente più con una certa voglia di parere impertinenti ma senza il coraggio di giungere agli estremi<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi mossi alla volta del roccolo evitando l'abitato di corsenna per altro tanto che ci arrivai alle nove e quaranta minuti troppo presto forse eh dopo tutto avrei lasciato un biglietto da visita ma non ci fu bisogno di questo mezzo termine<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lui tutto umile in tanta gloria non è così che v'ha fatto un colpo di fortuna debolezze parliamo d'altro lei signorina era bellissima ieri con quella sua marinara semplicissima e brillava più di tutte<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13636,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Se i cani diventano idrofobi, non hanno poi tutti i torti. Li vogliamo amici ad ogni costo e neghiamo loro ogni onesta libertà. Non li lasciamo ben avere in nessun modo e li facciamo servire alle nostre esperienze fisiologiche.<|13.86|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi piace perché suona bene non mi piace perché farà credere dio sa che cosa quando gli altri osserveranno la novità del trattamento che sembrerà un abbandono delle antiche cerimonie ma così voglion le belle e non c'è da resistere diamoci pure del voi<|16.50|><|16.50|> poco male del resto ero appena al settimo canto e il mio disegno avrebbe portato il poema ai quaranta ha ragione filippo ferri perché darsi pensiero della posterità la quale non si darà pensiero di noi<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì dico non sta bene in società alla presenza di un illustre personaggio al quale fazio tanti rispetti e viva sempre la sua bella fazza sì dico la suva degna persona<|11.86|><|11.86|> a me non si disse nulla che avrei saputo rispondere a buci nemmeno che avrebbe potuto cavarsela ridendo per me soltanto ci fu a quattr'occhi una bottata di galatea<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi vi lasciamo alla vostra dolce occupazione per prendere una boccata d'aria ed anche uno spuntino che la cortesia di terenzio spazzoli ha fatto servire a noi in un'altra sala della filanda<|11.60|><|11.60|> con noi il commendator matteini e terenzio spazzoli felicissimo uomo e pare a vederlo che quel posto nel secondo carrozzone l'abbia scelto lui il divo terenzio non si scompone mai non si turba non si sconcerta di nulla<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per tenere un po viva la conversazione con la signorina kathleen bisogna parlarle di buci ed io non mi lascio sfuggire lappiglio buci avrà un pregio per me quando se ne saranno andate rispondo quello di essere stato con loro per tutta la stagione se mi permetteranno di venirle a riverire a firenze lo condurrò a farsi vedere ma ad un'ora bruciata s'intende<|20.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zampilla gorgoglia sussurra per un po di cammino fra i sassi andando a far lago in una bucca di forse due metri che s'è scavata nella zolla del prato donde poi straripa e scivola a valle immollando per un buon tratto il terreno<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passando ai tre satelliti ne ha detto anche bene poveracci tanto gentili attenti divoti e pronti ad ogni cenno ad ogni desiderio ma ancora un po gelosi come tutti i vecchi servitori e poco benevoli ad ogni nuovo venuto ma non sgarbati finalmente che questo ella non sarebbe donna da tollerarlo<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il guaio intanto è accaduto a me con che coraggio stenderò io la mano a rinaldo specie sapendo per esperienza recente che egli basta sarà quel che sarà intanto non gli neghiamo il visto si approva galatea<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedrà si vedrà viva dio non si vedrà niente me vivo ma che cosa c'è di vero che cosa c'è di serio nell'idea del signor ferri com'è nata com'è potuto formarsi in una testa cavalieresca sì ma così poco romantica come la sua<|15.56|><|15.56|> il conte quarneri che cosa viene a borbottare da noi che cosa voleva da me e soprattutto perché è capitato in corsenna richiamo il servitore che era già tornato alle sue faccende<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> far ridere e fremere come gli piace soprattutto dilettando le signore che son tutte felici di averlo conosciuto nellentusiasmo che il nuovo villeggiante ha destato sorge cresce giganteggia e trionfa un'idea<|13.56|><|13.56|> ho presentato a tutte le signore incominciando dalla sindachessa per non destar gelosie si è preso l'arlecchino di fravole e di limone che è il cavall di battaglia ed anche il ronzino del nostro caffettiere<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho il territorio di corsenna sulla punta delle dita e giungo in vista della casina dove stanno le wilson ed ho un'occhiata intorno prima di uscire dalla macchia ho fatto bene a non fidarmi troppo<|12.62|><|12.62|> fortuna vogliamo dire mi chiamo rinaldo rinaldo ripeté ella un nome di paladino che non sarà mai esistito se dio vuole e lei sentiamo il suo ora un brutto nome sicuro ne giudichi caterina bellissimo anzi<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi gli passò accosto un'altra cosa viva un ratto che pareva un micino tanto era grosso era uscito da una feritoia<|10.18|><|10.18|> il mese entrante partì da napoli e vado a trani mi accompagnano i miei parenti e vado in casa della madre e della zia e là ho la dota di mia madre che mi possa maritare<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sopra le soglie dei bassi nelle botteghe nella via gli uomini ridevano contentissimi ridevano pure le femmine incitanti e negli sguardi accessi degli uni e degli altri desiderio<|14.32|><|14.32|> poi finì per ricchiarmi a trollo quasi tutti i giorni si cominciò a parlare della gamba disgraziata e si cascava subito dopo a chiacchierare di sua carmelina<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> antonietta cancerano orfana di madre ha il padre in america era stata affidata a una zia che le voleva un bene del cuore e colla zia se ne stava al quarto piano del palazzo numero in via tribunale<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le rose d'una capera fanno capolino qua e là e ledera selvaggia s'attorciglia al legno antico un merlo impertinente ripete senza mai stancarsi il suo ritornello chiaro e vivace da una gabbia che rimane anche la notte attaccata ad un chiodo fuori al balconcello<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'altro mentre badeva stupidamente a regolare il piede in modo che si trovasse sempre nel mezzo del lastrone pregava tutti i santi perché mandassero via questo giovanotto pittimoso nel quale la muta e pesante compagnia gli cadeva addosso come<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'adozione era stata larga e di cure e dapprima dolce fu la prigione e lì come se fosse stato a san pietro a maiella il canarino diventò un cantore elegantissimo una specie di tenorino di grazia bene bene esclamò il marito della signora ecco il canarino che comincia a dirci qualcosa<|20.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la piccola calza bucherellata era caduta sulla coverta del lettuccio e da presso due piccole mani vi si abbandonavano ai sangue tra tanta infantile minutezza le cose più grandi erano due lacrime che scendevano per le gotte di chiare neri<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vedova imbacucò alla meglio il vicino e lei si buttò addosso lo sciallo nero che a quello era servito di coverta nella cuna cercava ora la chiave della porta la trovò nella cenere fredda del brasciere che con quella aveva scavato il giorno prima<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi non vi fu più una parola il signor roberto camminava tutto stratto a cavo basso studiandosi di mettere il piede sempre nel mezzo delle lastre del speciale provando una piccola contrarietà quando per inavvertenza gli capitasse tra le commessure<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nannina fece la vedova come ti trovi qua che fai la bambina le corse incontro allegramente anzi l'ora oggi la maestra fa festa ce ne ha mandate via tutte perché lo sposo la conduce in campagna andiamo da peppino disse la vedova pigliandosela per mano<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre la melodia saliva con un più sonoro ritmo le mani si staccavano dal panciotto e una l'indice teso misurava il tempo si afferrava l'altra nervosamente al margine del sopravvito<|12.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zetta ora dormi domani domani la camera taceva chiarennella era sempre l'ultima ad addormentarsi sentiva per un pezzo ancora il respiro forte ed uguale della sorella che alla baracca aveva ripetuto una pirouette e s'era affaticata<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei quali aveva fatto un festo in giro alla balaustra del palconcello e che l'ometto ora contemplava attentamente per metterli sulla carta insieme alla grondaia ai vasi di maggiorana e ad una gabbia ove una quaglia sonnecchiava<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aggocchiava i rumori della via erano confusi e arrivavano morendo al cortile del chiostro silenzioso a volte d'un subito risuonava in fondo su per la scala grande il passo pesante del brigadiere e così spuntava nel cortile attraversandolo<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al quarto piano o ad uno di quegli sporchi palazzetti vecchi c'è stata una ricevitoria brutta e scura nella quale ogni due mesi io mi recavo a pagare la tassa della fondiaria immaginate con quanta soddisfazione dell'anima<|14.60|><|14.60|> documenti umani settembre tre giorni fa in una scura e fetida vanella d'un palazzo in via tribunale d'un subito qualcosa accadde con un tonfo sordo<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il segretario gli fu presso mazzia lasciò ricadere la portiera e questa le nascose ora viene peppino disse alla vedova nanninella ora viene ripeté la piccina sottovoce<|12.88|><|12.88|> il figlio della signora un ragazzo che odorava di poesia appena fu alla nuova casa e per la finestra del tinello vide le monache fu preso da un impeto sentimentale e stampò una sessantina di versi claustrali<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella semioscurità i mucchi dei ritagli dei fiori le palle bianche dei lumi a petrolio le ceste piene di fiori azzurri e rossi mettevano una gran confusione nella bottega<|12.72|><|12.72|> s'accorse che sotto a quel muro una persona che lui conosceva molto da vicino stava tranquillamente accendendo un silo s'edocchiarono nello stesso momento maglio s'accostò con la mano stesa<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tre giorni dopo ho arrivato col mio bravo cassettino ad armacollo e col mazzo di pennelli tra mani infilavo entrandovi da borgo loreto il lungo lovicolo gigante<|10.64|><|10.64|> è malato disse fortunata ha una gran febbre da cinque giorni e mio figlio andreuccio andreu belle mamma te vuo fa disegnar il signore lo zio ti farà il ritratto e mamma te lo metterà qui appeso di faccia a te<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando dato verrà e vedrà il ritratto di andruccio dirà ah questo andruccio bello tale e quale il piccino ascoltava con gli occhi lucenti di febbre senza mostrare di decidersi<|11.44|><|11.44|> e mentre uno compie codestà o bisogna un altro si vale d'un mantice per gonfiare l'animale e un altro d'un lungo ferro tondo per frugarne le viscere<|23.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sissignore sua madre impossibile bella mia borbottò come si fa dovreste tornare tornate tornate lunedì che c'è udienza non è vero mazzia mazzia guardava di fuori non udì e non rispose<|16.82|><|16.82|> la regina di mezzocannone aprile finora mezzocannone ha avuto solo un re quel buffore di creta abbronzata<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me ne comprate bella figlia le fece la venditrice guardate me ne do tre di quelle grosse per due soldi guardate dite fece la vedova le posso portare su a mio figlio lo permettono sapete niente<|16.94|><|16.94|> non ci sapeva perché non aveva voluto mangiare non bere s'era spogliato nudo e voleva precipitarsi dal balcone un balcone al quinto piano al vico fico<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo poco la figlia dinunziata una bambina di cinque anni entrò allegramente si recava in braccio una bambola di legno alla quale aveva messo il suo igrambiale e una cuffietta ricamata guarda com'è bella esclamò sedendo sul lettuccio falle un bacio<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasi sorpreso avevano dunque capito questi del vicolo giganti che misteriaccio facevo io vi disegnerò bella bionda le rispose ma com'è che sapete che io disegno<|14.02|><|14.02|> benito pur lui aveva ben presto stretto amicizia con suor carmelina la trovava semplicemente una buona putela una fia della madonna io lo andavo a vedere tre volte alla settimana<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la nina aveva riguadagnato coraggio e s'accostava alla scrivania guardandovi curiosamente il gran calamaio dorato sul quale due pupazzetti reggevano a fatica una colonnina per metterci entro le penne<|13.40|><|13.40|> torno lunedì sì sì lunedì più tardi non venite da me chiedetevi al direttore lui saprà dirvi la vedo egli prese la mano che gli stendeva a carezzare la bambina e fece per baciargliela<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il vetro fu rimesso la vecchietta ebbe compagnia in casa ci venne un piccino malaticcio debole tutto pallido da quel tempo ella si fece vedere più di frequente il piccino aveva bisogno del latte alla mattina di pane fresco di frutta matura<|15.90|><|15.90|> mulito vasilla gli aveva promesso di recarmi a vederlo due tre volte nella settimana lo aveva promesso anche a fortunata cominciato novembre dovetti abbandonare i miei studi di mare e il vicolo gigante<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente accorreva da ogni parte arrivarono pur due lievi carabinieri uno dei quali per via s'andava sfilando i guanti di cotone bianco è proprio morto<|10.60|><|10.60|> il dio m'aiuterà perché io sono orfane di madre mio padre sta in america e non sa niente di questo misfatto che se lo sapesse quello mi viene ad uccidere<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ier sera se ne moriva una cosa deliziosa inebriante la sua camionina passeggiava in lungo e in largo spuntava la luna laggiù dietro il comignolo della fabbrica di<|12.82|><|12.82|> mazzia si ricollocò di faccia a lui e gli mise innanzi le carte piano disse il vecchietto non c'è fretta vi fu un silenzio il segretario scoteva malinconicamente la testa<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carezzando il suo marmocchio come per dire a carmela questo qui vedete me lo tengo io che sono la mamma e non uscirà mai di casa sua la vedova rientrò in casa e corse a baciare così forte il suo piccino che dormiva nella culla da farlo svegliare in un sovrassalto il piccino piangeva<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti l'ospedale era su sopra la segreteria attiva allo stanzone in cui noi ci trovavamo sempiva di gente i malati si rizzavano a sedere sui letti andiamo a vedere disse il commesso viaggiatore incamminandosi zoppicando<|16.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> breve convulsione le agita le gambe ed è tutto è morta la sua compagna si agita cerca di liberarsi leva il capo sbarra gli occhi spaventata ma cade anch'essa sotto l'orribile forca accanto alla prima<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e delle pietre e dei torsoli onde lo regalano ai monelli impertinenti e democratici ma questo budello mezzogannone questo schifoso intestino napoletano ha pur una regina<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i due conici facevano cane e gatta in tutta la settimana specie al venerdì quando giuseppe cappiello chiedeva quattrini alla moglie per giocarseli a lotto e lei glieli negava i sa la bottega chiusa sino a mezzogiorno e argomentando che più non si fosse aperta in tutta la giornata<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con dietro la ragazzina curva sotto lo scatolo delle vesti per vedere mentre lei dinanzi al lettuccio contemplava la morte coi grandi occhi pitosi il piccino le prese fra mano la frangia di conteria<|12.14|><|12.14|> egli era un po di tutto soprattutto un musicomane la mia ammirazione cresceva di domenica in domenica come i concerti del quartetto si seguivano e ci teneva insieme la comodità del bicoletto<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un grande silenzio s'era fatto per la via la dolcezza del tramonto penetrando nell'anima la piccola rossa socchiuse le labbra e sangue lo sguardo perduto continuava a sognare come una santarella in un'areola di polviscolo d'oro<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amalia andava al concerto per tempo e toccava alla madre accompagnarla la ragazza tornava di notte tutta freddolosa nello scialletto rosso colle mani nel manicotto spelacchiato che lei stessa s'aveva fatto dalla pelle di un gatto bianco e nero<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pochi giorni prima a santa lucia e l'aveva adocchiata fortunata con un bambinello la fiorista vestiva di nero comperò al bambinello un soldo di tarallucci e gli fece bere un po d'acqua solfurea poi se ne andarono su per marciapiedi passo passo<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> professore morto una cosa molto semplice per questo signore meditabondo oh povero richter ma come il mio vicino pensò ancora ecco<|13.46|><|13.46|> lasciando cadere giù nel cortile le bocchiate sfuggite del miglio i rifiuti del prigioniero e cattichian e come quel canarino per la soddisfazione del miglio fresco e dell'acqua pulita metteva di tanto piccoli gridi acuti<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> polo mio caro vuoi raccontare una storiella a questa tua silenziosa famiglia te la mando da napoli da questo strano cuore d'italia che patisce se lo si considera bene di tutti i mali cardiaci dell'aritmia<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque una sera che sera io non ho vergogna di dirvelo la verità m'era messo in giro per chiedere le lemosi all'angolo del vico sergente maggiore vedo una signora che comprava fiori ma costai signor qualche cosa a un povero galantuomo non c'è niente<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sta in fondo sant'elmo vestito a piede le mura in un cupo verde alimentato dalle piogge e dall'umidità sfarchiato da tanti buchi neri in fila e una fila d'uomini ritti immobili<|12.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la voluta del sonno a quell'ora così tra l'appisolarsi e rimaner con gli occhi aperti per un pezzetto a guardare nel soffitto le ragnatele lasciate in pace strette un'ora buona in forse se dovesse uscire o rimanersene a casa ora che il tempo minacciava<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io pensavo al mio vecchio amico richter al mio povero vecchietto musicomane e quando è morto ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss ss s<|endoftext|> -multilingual_librispeech-13689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e spaventò i sorci che frugavano tra i cocci sparsi delle immondizie e i rifiuti di quelle ruine borghesi ondescono continuamente a turbare i pranzi delle immonde bestie le improperi delle serve e i pianti dei vicini impertinenti<|15.64|><|15.64|> che svegliava goffe risate per tutto il pozzo questa è la vita del cortile una volta solamente il canarino uscito dalla sua malinconia una delle fantesche ripuliva la gabbia d'un altro canarino<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla vita della mattina piena di movimento di voci di strepiti che il tempo uggioso aveva reso come sordi e sfiniti succedeva adesso dopo un paio d'ore d'ozio snervante l'impaziente rivoluzione della sera<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la volse lo sguardo al lettuccio confusa allora m'accorsi che nel lettuccio c'era qualche cosa un piccino due grandi occhi azzurri mi guardavano spaventati una testina bionda come quella di fortunata si levava dal cabizzale intenta<|16.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fermò presso alla scrivania aggiustò un quaderno sotto un libro e tossì due o tre volte sentite bella mia la vedo essere levata traendo indietro la seggiola sentite non si può parlare a quest'ora coi ragazzi io ve lo avevo detto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualcuno dei quali perfino veniva a sbattere l'ali intorno alla gabiuza dove il povero canarino tremava di terrore la bestiola di sotto l'arco della finestra non vedeva che i muri grigi del cortile e dagli angoli ch'erano scali di polverose ragnatele<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è incurabile venite là non è niente non avete paura il vecchietto si mise a galoppare dietro alla carrozzella con gli occhi pieni di lacrime ansimando chiamando sarafì sarafì sarafì<|15.32|><|15.32|> la regola rispose il mio amico celiando impone il silenzio alle sue ore specie coi giovanotti malati specie alle sue regioni senti caro mio<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quei vicoli le stradicciuole la piazzetta del mercato ancora dormivano intanto saliva lentamente dall'estremo lembo del mare un chiarore infuocato di sole e il riverbero ne colorava di rimpetto le case su per la marina<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando tornate domani certamente certamente addio piccino io mi chinai su di lui per fargli un bacio egli mi mise la mano sulla faccia respingendola che hai gli disse fortunata su fagli un bacetto e aggiunse sottovoce dategli il soldo<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un malato numero trentaquattro un vecchio colono da melito si levò a sedere sul letto e si sberrettò con una grande reverenza mormorando qualche cosa la suora gli rispose con un piccolo moto del capo<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il calzolaio s'era chinato sul corpo inerte della vecchia che quasi sbarrava la strada sicché una vettura da nolo poco lontano s'era dovuta fermare il cocchiere le redini in mano s'era levato in pieni sulla serpe e guardava ancora senza capir nulla<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al giorno dopo arrivarono gli stessi sconosciuti e vuotarono la bottega tutta quanta i modelli avvicinatosi impadronirono dei ritagli della carte colorate e li spassero per tutta la via dopo un altro mese un pittore di stanza è preso il posto dell'afiorista<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma nello spiazzato innanzi alla grande massa del palazzo reale tutti i lumi s'erano andati alla posta come ogni sera e assieme ai fanali grandi a cinque rami di sotto alle colonne del peristillo<|13.90|><|13.90|> i tappeti sono cadaveri ancor palpitanti di vitelli di vacche di bovi smisurati i carnefici appena accaduto l'animale sotto il coltello pugnale di questi<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lucevano di sotto le vetrate alle finestre luceva lo zinco delle serre alle terrazze delle palazzine al rione amedeo finalmente tutta un'assesa di sciro diventò azzurra<|12.38|><|12.38|> a quel nido altri nidi si destavano all'alba e un pigorio continuo succedeva sino a quando l'appetito dei piccoli colombi non era soddisfatto i colombi grandi tubavano all'ombra e impiendo il cortile della dolcezza dei loro amori<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mai sola protestava bettina voi sapete il mondo com'è cattivo ma in fondo era per questo che all'escedente dopo il teatro ci andava anche lei<|11.12|><|11.12|> mentre le vitrate s'accendevano tra quella gran pennellata rosea che di tutte le case confondea le linee bizzarre in cima altissima una copoletta s'arrotondava sul cielo indeciso tutta infiammata di verde come uno scarabeo di maiolica<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessun altro sì nì è approfittato di me non fa niente deve arrivare una lacrima avanti a dio che ti deve pagare perché io non sono una cattiva giovane<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cos'ha che gli accappano la pelle s'alzò guardando all'orologio sul pancone del principale erano le nove gli amici non sarebbero più venuti e lentamente con le labbra strette infilò la porta che riusciva sulla piazzetta innanzi al municipio<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mi voglio fare delle lodi ero contento ecco ero contento della mia settimana in tutti questi giorni il mio piccolo amico si era più stretto a me e con tutte le ingenue espansioni infantili con le quali la fanciullezza trattiene una mano carezzante e un dolce amore pitoso<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un momento mentre uno spilungone di maestro di musica batteva sconciamente sui tasti del pianoforte egli sentì il colpo secco e la vibrazione per un secondo d'una corda che si spezzava facendo zii<|15.54|><|15.54|> e da quanto tempo ella aveva abbandonato il mondo e venezia bella tutte queste monacelle benedette hanno il loro piccolo dramma chiuso in core e un mistero nascosto nell'anima<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nei foderi di un canterano che gemevano come se nascondessero l'anima della vecchia in un baule dello stipetto o muro le vicine dimenticarono il bambino soltanto come entrò lì dentro anche graziella la sarta<|12.94|><|12.94|> che lucevano tutte e due le facce pallido come la luna e faceva venire la malinconia malgrado vi fossero sopra due grandi ali dorate come quella degli angioli al lato dell'altare maggiore<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alba un ometto sbucò a un tratto nella crocevia della dogana fumava certo suo mozzicone in punta alle labbra passando la palma di una mano sul cocuzzolo e con il pollice e l'indice dell'altra mano accronciando delicatamente sotto i mustacchi il mozzicone<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando rimisi la tela appoggiata al muro e stavo per licenziarmi lui mi fece colla sottile vocia volito vasilla io gli detti un altro soldino questa volta ebbi due piccoli baci su tutte e due le guance mi volsi uscendo<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dentro alla gabbietta c'era un canarino giallo le sue pellette li mutavan posto alla casa nuova la gabbiuzza fu appesa nel tinello che dava in un giardino di ripeto dietro certe grate fitte si vedevano confusamente soggoli biancheggianti c'era un antico monastero<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come arriva in duogliola le sorrideva le gridò passando noi andiamo da pippino torniamo più tardi chi è fece la vedova coltandosi marianna disse la bambina<|11.50|><|11.50|> sedete fece a un tranto il vecchietto dopo una rumorosa soffiata di naso pigliate lì una sedia quella nell'angolo brava sedete pure<|23.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il mistico matto era dimenticato le femmine gridavano con la rossa le braccia tese anzorratava anzorratava<|10.54|><|10.54|> quest'altra stanzetta dove tu seguiti in un paese lontano dal mio a innamorarti delle forfalle e degli scarabè verdi riscintillanti a raccogliere pazientemente ed ordinare famiglie di cretogame e di fanerogame tra i fascicoli di carta<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'un mocichino che scappa fuori dalla saccoccia in petto la mantiglia sul braccio e l'ombrellino in mano son quelle che ieri han bevuto fortemente il sangue vivo vivo ora guardatele<|15.88|><|15.88|> vivo solo e tranquillo in questa mia stanza dal qual esco a prima ora di mattina per trovarmi all'istituto e un po a sera col tempo buono per avvelenarmi con una chicchiera di caffè e con un sigaro napoletano<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora che è guarito me ne vado a venezia le ho risposto vado a rivedere mio papà e la mamma beato lei che c'è a tutti e due e lei<|10.42|><|10.42|> che volete che vi dica fece il colombo con gli occhi bassi sono cose che accadono io sono qui di rimpetto semmai e se ne andò ammalinconito pur lui<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui di faccia a un borghese che batteva il tempo col cucchiaino nel vassoietto si sentiva un formicolio nelle mani e avrebbe voluto buttare la chicchiera in faccia<|11.78|><|11.78|> pioveva sempre allo stesso modo lui si mise a camminare dritto davanti a sé non sapendo che via pigliare per tornare a casa più presto ora a piccoli passi ora affrettandoli per trovarsi subito fra le sue quattro mura<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sudiva dal lettuccio il respiro uguale del bimba che dormiva con un manino sul petto che sere lui raccontava i suoi progetti si animava facendo mille castelli in aria<|13.12|><|13.12|> l'acqua cade e si spande e allaga per buon tratto la via commista a nuovi rivoletti di un'altra fontanella che più in su è posta sul pendio accanto alla bottega di un torniere una fontanella municipale<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto questo faceva andare e venire dal cortile alle botteghe della via la vecchietta frettolosa che per mostrarsi così tenera del bimbo almeno gli doveva molto voler bene chiamela la serva pochi giorni dopo la scomparsa del bambino<|14.84|><|14.84|> un'altra volta la serva chiamò fuori nella via gaitanella la quale era occupata a risciacquare i piatti clelia la capite essere morta<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena se ne vedeva la croce scura sovrastante dal mare in calma arrivavano rumori indeterminati voci a stesa indefinibili poi daccapo si rifaceva il silenzio<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se scrive a vincenzino volete che gli dica che v'ho incontrata e la rispose no per carità il marinaio la guardò fece sballucce e continuarono a camminare in silenzio<|14.42|><|14.42|> buttando sul marciapiero i bucci di castagne e di mele dal canestro di rifiuti me ne vado disse la serva buongiorno se ripassate voi chiamatemi andremo a vedere insieme<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> subitamente nella bottega della fiorista scoppiò un alterco la voce stridula della vecchia si levava alta e le rispondevano le bestemmie di don peppe cappiello distintamente una frase di donna maria arrivò alla strada non è vero non è vero<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guai grossi il marito se n'era andato a palermo sopra un legno di florio e chi sa quando tornava denari niente a natale soltanto aveva mandato trenta lire sparite vie come il fumo<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> su cadere del sole mentre la gente si sveglia dal torpore della giornata il vicolo si rianima di moto e di voci la capera s'affaccia sbadigliando al suo bacconcello e incorona per poco la balustra delle bianche braccia<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si contemplò bozzato appena senza meraviglia di non riconoscersi come cosciente dello sviluppo che poi avrebbe avuto il divino lo lascio qui disse fortunata mettetelo in un cantuccio con la faccia a muro e badate di non toccarlo<|14.40|><|14.40|> pende da un balconcello un fanaletto verde sul quale è scritto qualcosa in bianche lettere albergo del pavone un letto vi costa quattro soldi dal balconcello certo non si può avere sott'occhio un felice orizzonte<|28.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi dirò pure non senza una certa mortificazione che avendo una radicata superstizione napoletana ripassati i numeri del mio tacquino quando scesi dalla casa abbandonata vegli andai a giocare al lotto<|13.90|><|13.90|> e come io la interrogavo cogli occhi non sapendo che cosa mi stesse per capitare addosso ella soggiunse prestamente ebbene ecco io non volevo essere disegnata proprio io perdonatemi e chi<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il piccino mormorò lei ma come m'accostavo al lettuccio il piccino fu preso da gran terrore ricacciò il capo sotto le coltre e si mise a urlare<|10.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bottega della fiorista rimase chiusa per un mese un bel giorno arrivò don procono fumando fece aprire rimase un pezzetto a rovistare a parlare con due uomini sconosciuti a tutto il vicinato c'erano in accesso alcune masserizie e le coprì con un mucchio di fiori d'organzia<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> improvvisamente nel vicolo una finestretta si schiuse senza rumore poi si schiuse una porta una donna sporse la testa venne fuori coi piedi nudi nelle pantofole usate<|14.38|><|14.38|> a volte chinando la testa passava il gomito sulla fronte per trarne indietro una banda di capelli che le veniva sugli occhi non voleva mettere fuori la mano dallo scialletto<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la piccola rossa le labbra strette gli occhi intenti le bianchissime mani ravvicinate trapassa coll'ago la trama e non ne stacca l'attenzione per ore ed ore e la prima della parte dell'uscio<|13.12|><|13.12|> costui era un uomo in sui quaranta scriveva per i giornali era tenuto in molta stima nel suo paese e godeva d'una certa fama di serietà che<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> peppino mio figlio che ho messo a scuola all'albergo dei poveri quando selletta è morto buon'anima sua è stato lui che me l'ha raccomandato diceva mettilo lì perché impara l'arte e non toglie pane alla casa<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lei mi disse che passavano sempre per quella via dei giovanotti i quali andavano a disegnare le barchette e il mare e i pescatori ognuno di loro portava sotto il braccio un cassettino come il mio nelle mani i pennelli e in testa un cappelluccio accencio come il mio ora i disegnatori li conoscevano subito<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a lunedì di buon'ora mi trovai a vicolo gigante fortunata ritta sulla soglia di casa sua lavorava all'uncinetto sorridendo mi aveva visto da lontano<|10.78|><|10.78|> nella controra fosa tre o quattro di loro non avendo a far altro si mettevano in contemplazione dei dipinti della banca ginocchiati come innanti ad un'immagine di santa lucia benedetta<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> torreadores del macello cominciano a menar di gran colpi di mazze sulle reni e sul ventre delle bestie perché la pelle se ne stacchi<|10.80|><|10.80|> la vedova col capo fece cenno di sì i due parlottavano ancora dietro la portiera ma non si capiva nulla di quel che dicessero a un tratto riapparve il vecchietto pareva molto turbato e veniva innanzi lentamente con lo sguardo sulla vedova<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna bettina le portava nell'involtuccio la vestina di veli il corpetto rosso a frangia dorata e le scarpine piccole piccole come quelle di cenerentola<|10.80|><|10.80|> e la stessa ci aveva lasciato catertento sorridendo un piccolo anello d'oro un paio di profumate giarittiere di seta era stata befana a se stessa prevedendo che la befana avrebbe lasciato a vuota la calza nelle case dei poveri quella non<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi lo andate a trovare sono tre settimane che non lo vedo e questo gli farà piacere lasciatemi andare bella mia buon giorno e tiro via col bambino in collo trascinando per la mota della viuzza un lembo della gonna lacera<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui rise fortemente ella in quel momento passava e si volse le donne hanno questo di particolare che anche da lontano con la coda dell'occhio appurano quello che dite e se parlate di loro<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il piccino lo avevano dimenticato sotto la porta del cortile e gli sedeva al sommo della scala adiruta nel suo seggiolino con le manine sui braccioli sui ginocchi aveva la ciambelletta di gretanella e mangiocchiata mezza<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la sorrideva sempre parlava sempre sottovoce pronunciava s e la z e tratto tratto diceva a malati benedetto benedetto da dio<|12.70|><|12.70|> tutta la giornata rimaneva sola la chiudevano in casa e portavano via la chiave abbandonandola a tutti quei pensieri a tutte quelle paure che hanno i bambini quando non si vedono a costo nessuno<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cadde sull'astrego come uno straccio e non si mosse più il calzolaio mormorò m'ammazzate apparve sulla soglia della bottega don pep aveva gli occhi pieni di sangue il labbro inferiore pendeva immobile guardò la vecchia stesa lì presso<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cresta merlettata del castello dietro il quale impaledisce freddamente il cielo come negli antichi acquarelli dei trittici olandesi ebbene paolo mio dopo questo io non ho che o troppo poco ancora o tante tante cose a dirti<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intorno seguita la strage tra un continuo rumore di battiture di tonfi sordi di catene che si sciolgono d'argani che rezzano i cadaveri ancor palpitanti delle povere bestie<|12.58|><|12.58|> e se non chiacchierassero migrando a non lontane ideate gli uccellini freddolosi la bottega dell'incisore parrebbe antica quando intorno le capitassero muri grigi e stemmi onorati davanti di toghe o di corazze<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi vi fu un silenzio la serva aveva portata via la gabbia il povero canarino disilluso ricadde in malinconia e non avendo affar altro si rimise a contemplare i muri del cortile in una giornata di novembre fu tale lo scrosciar della pioggia furiosa e così spaventevoli furono i lampi e i tuoni<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vedò arrossiva cacciò lentamente la mano nel grembiale di nannina perdonatemi balbettò io gli avevo portato gli volevo lasciare queste mele perdonatemi date qua disse il vecchio<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vetrate erano spalancate la musica passava ma la facevano misteriosa certe bianche tendine occupanti di dentro tutto il vano e pur di dentro fermate sulle assi di telaio accostandomi alle finestre m'avvicinavo pure al vecchietto<|15.22|><|15.22|> m'hanno detto che beppe va soldato e chi van vista piangere di nascosto spuntò subitamente un giovanotto con le mani in saccoccia e uno scartafaccio sotto la scella<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad un tratto girò sui tacchi spinse sull'uscio che donna maria aveva socchiuso ed entrò l'uscio si richiuse il calzolaio di faccia che passava lo spago per una suola si lasciò cascare le mani e lo spago sulle ginocchia e si mise a guardare<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché la poverina era ancora viva respirava lentamente a fatica gli occhi socchiusi pieni di lacrime la storia di questa fanciulla è breve ed è la solita storia<|14.16|><|14.16|> l'idea prima aveva pianto con la testa sotto alla lenzuola tutta raggranchita non osando gridare a non spaventarsi peggio provava timori strani<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stropicciando una cocca di grambiale sull'anello uscente bello bello faceva donna bettina di sulle spalle della<|11.22|><|11.22|> il re orribile la regina incantevole il re si chiamava al tempo suo alfonso ii d'aragona ma la regina ella vive in regna in fin della stradicciuola come si chiama la regina<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vicine erano diventate pallide a un tratto risuonò un grido femminile terribile lucio si spalancò venne fuori donna maria che voleva parlare e non poteva agitava le braccia barellando un flotto di sangue le spiccava dalla gola ferita tutto lo scialle se ne inzuppava<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> barnata muta diceva bettina quando ne parlava no no è la malattia stateci attenti sapete non si scherza s'è fatta magra come uno spillo che v'ha detto il medico qual è medico<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella ragazza s'era buttata da un terrazzo al quarto piano ove era salita per sciorinare i panni si chiamava antonietta cancerano aveva diciott'anni era molto bellina quel corpo inerte rimase di tre ore<|15.24|><|15.24|> muta spalancato l'uscio sparse le camere di trucioli e di pezzetti di carta lacerata i miei passi svegliavano a un eco breve e vibrante ancora sull'usciolino d'una delle stanzucce si vedeva un'addizione<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchietto sospirava si guardava le mani scarne e dondolava il capo a un tratto guardò in su al balconcello della sala di medicato un inserviente preparava filacce presso alla balustrade parlando col cuoco che di sotto gesticolava e rideva<|16.66|><|16.66|> allungandosi lo sguardo arrivava sino al principio dell'ascesa del gigante laggiù il verde cupo degli alberi si fondeva col cielo tutto d'un pezzo nero come il carbone<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stretto è un momento in forse si dovesse risalire o tirar via facendone a meno tanto era una querogiola minuta che non faceva male e poi rifar da cavo settanta gradini era una cosa che lo seccava abbastanza<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> napoli marzo carissimo paolo io non ho qui a napoli con chi sfogare certe mie piccole pene che mi pare abbiano tutta la buona intenzione di rimanersene meco alloggiate in questa cameretta mia solitaria<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tentate d'impadronirvi di quella bianca mano fremente cercate d'interrogare quella lacrima fuggono si chiudono nelle piccole sanzucce a vetri evitano di ricomparirvi innanti vergognoso<|13.76|><|13.76|> e si tenne in casa soltanto il marmocchio che le succhiava la vita appeso tutta la santa giornata al petto vizzo delle vicine parecchie e furono le più attempate dissero<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passo un mese un felice mese di prove e di concerti non manchiamo mai<|10.70|><|10.70|> e una scia d'argento solca sul cammino lentissimo della lumaca un muretto nell'orto mentre tutto questo che poi sia dolcissima nell'aria buona o dolce succede lontano dalla città rumorosa<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che luceva attorno alla veste graziella si volse questo è il piccione donna nena spiegò gaitanella rocco il figlio della figlia e la madre dov'è chiese graziella l'altra benedì l'aria con la mano l'indice e il medio ritti<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così in quella triste serata umida e tetra in quello scompiglio nervoso che infuriava nel suo morale tormentandogli il fisico a scosse dolorose egli solo solo nella sua amarezza in quella oscurità fitta della cameretta si mise a urlar con pazzo<|20.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così lui pareva che si fosse messo a pensare a cose molto serie nessuna curiosità lo sguardo di lui scendeva lentamente da lunghe contemplazioni del soffitto al volto della madre e vi si posava<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiamando i passanti invitandoli alla platea solitaria di questo teatro improvvisato e poi i gradini di ruti scendevano subitamente figurine femminili allegri cavalierini in galanterie era un rumore di stivalini saltellanti che faceva voltare il mio amico<|16.64|><|16.64|> la guardia di pubblico sicurezza gli aveva fatto certo segno disperato poi la gente fu cacciata e il portone chiuso e chi s'è nata disse il guardaporta tornato al vecchietto<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qua o là dei chiarori scialbi si facevano nel lontano solo all'estremo lembo infine della collina di posillico rompevo a fatica le nuvole e fu un momento in cui la luce si allargò<|12.94|><|12.94|> oramai trenta giorni in ispirale mi hanno abituato a tutta questa roba ne ho sentiti d'urli un inferno caro mio ciò che succede ora qualche cosa di strano succedeva<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando no andava roistando per la casa se trovasse qualche cosa da rosicchiare e strepitava dicendo che se no sarebbe andata via un bel giorno col primo venuto ch'era una vita infame e così non poteva durare donna bettina diceva<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il medico ha detto che è pazzo ma guarirà la vecchia piangeva tutte le comare si sono intenerite e anche la capera dal suo balconcello pieno di rose intorno alla vecchia sera è radunata gran gente quando la madre peppino se n'è andata i commenti duravano ancora<|17.76|><|17.76|> ma dio mio non dovete venire qui fece il vecchio la penna levata questo non è un parlatorio dio mio ah santa pazienza<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> innanzi a questa piccola contrarietà ebbe un momento di immensa disperazione si gettò bocconi sul lepuccio mordendo nella furia i cusci torcendo le lezzure<|11.82|><|11.82|> che certo gli diventava una grande volontà in agonia il cappello dalle teste spianate gli occhi veniva sugli occhi e lui lasciava stare<|23.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diceva la vedova annunziata fusco una bionda grassetta con in collo un bambino biondo grassotto come lei dite voi piagnucolava carmela come avrei potuto fare con tre angioletti attorno sono tre bocche sono e poi naninella voi sapete tornassera dalla sarta e la notte a me compagnia impara l'arte<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un tratto di sopra la nene del siciliano interrompendosi faceva tornare la vecchia distratta al suo lavoro il cortile si rifaceva silenzioso al secondo anno da quando donna nena era venuta a stare lassù in una mattina di febbraio ella uscì<|15.22|><|15.22|> così per venti minuti di cammino tornando a poco a poco ciascuno alle sue idee nere quasi non accorgendosi più della loro vicinanza non aprirono poco<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> attaccate per le corna ai pali dei cavalletti enormi alle forche bruttate di sangue rappreso continua a dondolar la testa inquieta lasciando mescolare al sangue per terra i fili argentei della bava ond'anno tutto umido il muso subitamente un carnefice s'accosta<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così m'hanno detto eccellenza mormorò la vedova mortificata ho incontrato per le scale un giovane e m'ha insegnata la porta ma non è qui non è qui insisteva il vecchietto e poi bella mia non è ora questa di parlatorio la vedova rimase muta<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora tutte le fruste schioccavano qualche signore dal marciapiedi di faccia voltava gli occhi a destra e a manca aspettando che spuntasse una carrozzella di passaggio per risparmiare un paio di soldi che tanto si sa<|15.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi quando lui fu sotto la porticella e gli afferrò le mani l'idillio in quell'alba fresca di agosto fu provocante si parlavano così a costo e sottovoce che appena il sibilo di una consonante passava nel silenzio<|14.92|><|14.92|> nel giorno dell'epifania non si adentrò a vederla le spuntarono le lacrime agli occhi lei poverina le sorrise le mostrò senza parlare l'arancia che aveva nascosto sotto la coperta sul petto<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena dall'ultimo gradino mettevo piede nel vicoletto dissi tra me e me ecco uno che certamente croggiò alle guai sue il vicolo era pieno di buon sole e di silenzio improvvisamente fu pieno di musica come mai pensavo tornando indietro colpito deliziosamente<|17.68|><|17.68|> crede di essere guardaporta di palazzo reale ha conservato un accento calabrese nella insolenza dei soldati borbonici certo ha dovuto servire nell'esercito di<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> serafina fu scesa a braccia e collocata in vettura a collegare fu levato il soffietto e nessuno vide più niente ma ella aveva visto il vecchietto una mano venne fuori tra serpa e soffietto e chiamò il vecchio accorreva dalla vettura uscì una voce femminile commossa<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io non vedeva l'ora di toglierselo da costi ora una collera sorda lo irritava contro quest'uomo che perdeva duecento lire come se niente fosse e se n'andeva passeggiando una serata come quella<|13.24|><|13.24|> poi quando la malattia la ridusse che non poteva più muoversi rimase lì nel suo cantuccio istupidita e indifferente come se niente più la colpisse<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora sua cammelina s'avanzò palidissima ma senza il più piccolo tremito accossò alla ferita le labbra e succhiò reggettando il sangue e il veleno forbendosi le labbra bianche col gran mocchichino scuro a quadroni<|15.88|><|15.88|> impossibile commuovere questa quaiolo malinconi nella stanzetta che già andava accogliendo dolci penombre lo specchio luceva in un cantuccio la capera ha dovuto spesso mirarvesi<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di quello che il figlio di lei peppino facesse stando a vender l'acqua rispose ognuno che volete che faccia a vender l'acqua gli citò ma la verità insisteva la vecchia ma che è stata allora quella raccontò che il figlio aveva dato di volta<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte le altre vie del quartiere gli operai dal lavoro le femmine dalla fabbrica dei tabacchi le rivettatrici dalle botteghe dei calzolai i cenciaioli ambulanti con la gerla piena di stracce di cappelli vecchi<|14.18|><|14.18|> e in cima la lanterna ingrandiva smisuratamente spandendosi c'era poi sopra l'insegno di un magazzino il grande orologio di riccio<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo un mese uscì dall'ospedale e il dottore venne a trovarmi al caffè per annunziarmolo un vero miracolo ma di sua carmelina io non ho mai osato dimandare non so perché se ella<|14.00|><|14.00|> il cortile deserto era triste sotto l'arcata tutta bianca di calce girava intorno al sedile di peperino quella affiorente d'una selvaggia vegetazione la quale pigliava radici tra le screpolature e le commessure della pietra<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buonasera signor roberto buonasera magno come va eh disse lui facendo sballucce son seccato l'altro passando il sigaro nell'angolo delle labbra fece per<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fu un altro momento di silenzio poi lentamente quello del sivero mormorò con un risolino forzato come vi vedete ho perduto poco fa duecento frangi ah fece maglio senza commuoversi come se non avesse capito bene<|16.66|><|16.66|> cominciava a dolegli la testa gli occhi in quella nebbia che il fumo dei sigri rispondeva nel locale chiassoso gli s'intorbidivano e gli diventavano piccoli<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e continuavo sotto il ponte del rialto fermaremo la barchetta o venezia benedetta non te voglio più lassà avessi veduto com'ella rallentava il passo per sentire<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sparso di polvere d'iris e odoroso di buon cioccolato cari amici in questo vicoletto a rione si sogna e che buon sole che buona musica amici miei e vi tornai ancora il professore otto ricero non mi aveva tutto narrato di sé la sua piccola figura da racconto<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una si posò sul davanzale della finestra e un colombo se la venne a pigliare oh dite amico gli chiese il canarino dalla sua gabbia siete di questi paraggi voi che vi pare rispose il colombo<|14.68|><|14.68|> dentro vi si abbandonava un giovanotto che aveva buttato un braccio al collo della guardia la quale lo sorreggeva guardandolo un sottil filo di sangue gli scendeva sulla camicia bianca dal collo<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si accostano alle pallide labbra del bicchiere colmo di quella spumante vin delle vene e bevono d'un fiato socchiusi gli occhi la mano che leggermente trema<|11.84|><|11.84|> diventò un'altra cappello tolto anella pegnorata vestito venduto che mestiere frate mio che mestiere gesù ora piangeva pienamente con lo sguardo a terra con le mani strette su petto<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiarennella stese la mano staccò la piccola calza dalla spalliera del letto e vi guardò dentro il suo coricino batteva forte ma nella calza non c'era niente malia si lavava canticchiando le belle spalle bianche nude assalite dai brini<|18.02|><|18.02|> come l'altra non diceva nulla cristinella si seccò aperse la bocca rosa con un lungo sbadiglio e si allungò sul lettuccio nel sole<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui dondolava quel piede a poco a poco la scarpetta ne cadde allora il piccino sorrise tutto solo molto contento contemplò per un pezzetto il piede libero poi non avendo altro a fare si rimise a mangiare la ciambella<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dov'è chiese timidamente la vedova su al secondo piano prima porta a destra ultima camera parlando saliva a un tratto la vedova non lo vide più ma sentì la sua voce dall'alto mentre saliva anche lei<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maglio leggendole si commuoveva ora la solitudine che fra tutte le sue vaghe aspirazioni di fanciullo nervoso era stato sempre il desiderio più intenso lo spaventava rimettendogli innanzi agli occhi il ricordo di certe sere calme d'inverno quando la pioggia batteva a vetri<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non le ha mai domandato perché s'è fatta sua ma eh perché non me lo avrebbe detto parla poco ma con te che sei un paesano suo potrebbe fare eccezione alla regola<|11.76|><|11.76|> a quadroni scuri sulla spalliera d'uno seggio due guardie di pubblica sicurezza leggevano insieme un libretto di nuove canzoni napolitane commentando il brigadiere era salito in sala di medicatura per accogliere la deposizione di serafì diceva il vecchietto al guardaporto<|29.98|><|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'interruppe strinse le labbra batte col palmo della mano sul manico del paniere con aria desolata capite eh sospirò la rivendugliola che ha fatto chiese gaetanella come tante altre via disgraziata disse la serva<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maglio un bel nome di cui doveva la romanità severa e la madre buona e intelligente che s'era ridotta in provincia a seguire il marito e c'era rimasta perché lui contava di rengrenellare il suo po di sostanza<|14.76|><|14.76|> dopo una settimana avevo finito ero contento il ritratto m'era venuto somigliante e non pure quanto assai giusto di colore e d'intonazione il bianco dei cuscini col sole eh ma via io<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pure andava guardando con boccaccia che certo nella smorfia era una meraviglia e ammirazione quando lasciava il cocuzzolo la mano gesticolava segnando in area<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la via si attaceva presa da quella malinconica pace delle stradicciole napoletane ove ogni casa nasconde e cova un dolore peppino battimelli continuava a meditare tempo fa capitò nel vicolo a mamma una vecchia chiese conto a tutto il vicinato<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensai a lei al piccino per tutta la via pensai che sarebbe stato molto meglio se non avessi conosciuto nessuno di tutti e due tornato alle dimane con una bella giornata di sole ricominciai il mio lavoro il modello mi si dimostrava più amico arrivava perfino a sorredermi<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né approfittaste di me così si deve approfittare iddio di te se tu sei negato in faccio ai miei parenti non puoi negarlo innanzi al tribunale di dio perché io come tu mi sei lasciato così io sto<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatemi la finezza gli chiese una volta il canerino sapreste voi perché così spesso mi cadono le penne io ne sono assai preoccupato il colombo lo guardò malinconicamente che volete che vi dica<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la guardia arrivò correndo con una mano sull'elsa della daga per la via gridava ferma ferma don pepe ebbe allora un istintivo impeto di salvazione fece un passo guardando innanzi a sé nella via lunga e libera<|15.66|><|15.66|> ove addirittura il vicolo delle fatte terminava all'angolo sulla cantina maranese un ramo fronzuto s'affacciava tutto verde di sotto<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna nena laggiù nel cortile infilava l'ago sceglieva fra i ritagli e rimaneva un pezzetto con lo sguardo perduto nella fuga degli archi le labbra mormoravano dal pugno chiuso le dita si spiegavano una dopo l'altra cantava<|14.78|><|14.78|> come no vi pare sono mele non sono cannoni pigliatele dove le volete mettere qui disse la bambina aprendo il grembiale mettele qui le porto io<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si mise a sedere sul primo gradino d'uno di quei palazzetti e cominciò a sgorbiare sulla carta il balconcello di giannaro riemma armiere che in quel punto schiacciava un bel sonno senza mai poter supporre che ventura toccasse ai poponi suoi<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che la guardava dal suo seggiolino a piè del letto per un momento l'avevano lasciata sola mentre dava gli ultimi tratti e entrate le vicine col ramoscello dell'olivo e l'acqua benedetta trovarono la vecchia basita il piccino la guardava ridendo balbettando<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vicine ridevano rideva nannina fiocca la innamorata del calzolaio quando gli passò accosso gli dette uno spintone bel core che hai senti le feci dietro il calzolaio presto lo farai anche tu il viaggetto nannina si volse grattandosi la coscia per allontanare malagurio<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al dopo pranzo sor carmelina m'ha fatto presente d'una manata di confetti abbiamo chiacchierato a lungo l'ospedale s'era messo a dormire dove se ne va<|11.88|><|11.88|> siccome in questa vita i pensosi sono per lo più i disgraziati io che lo aveva visto dall'alto della scala piantato lì a quel modo e me lo ritrovavo nella stessa posizione<|23.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cuore mio fece lei zitto via zitto oggi andiamo a trovare peppino era venuto l'inverno a un tratto con giornate buie e rigide la casa di selletta stringeva il cuore<|11.66|><|11.66|> che il canarino tutto solo nella gabbia credette che l'ultimo giorno della sua vita fosse arrivato dal lampeggiare continuo era tutto illuminato il cortile i ferri della gabbia pareva se roventassero<|24.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come se volesse tirar giù il pannostino finita la musica il vecchietto levò il capo sorrideva me li trovai faccia a faccia e lui seguitava a sorridere seguitava ad armeggiar con la mano mormorando l'ultima frase musicale solenne mi feci animo e gli chiesi scusi<|18.30|><|18.30|> con innanzi e dai lati alcune lampadi accese il gigantesco cristo è vivo e terribile la via è sempre affollata vi sale e scende il commercio di porto della marina<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con le mani nelle saccocce dei calzoni e la lunga pipa in bocca qualche passero che era venuto saltellando sui ferri della balaustra ad affacciandosi sul pozzo<|10.24|><|10.24|> per riattizzare il fuoco andiamo da peppino ripeteva al marmocchio chiudendo l'uscio la viuzza trafficata da piccoli venditori dal vicinato o in movimento pareva allegra<|23.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dove andate chiese la vedovana vicina avete visto la buona giornata e andate a spasso andiamo da peppino disse carmela mettendo in tasca la chiave peppino chi<|12.86|><|12.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sagome indeterminate e in linee verticali subito cancellate dal fumo di quel mozzicone che sempre più si raccorciava di certo era qualche pittore mattiniero che a un momento cavati di saccoccia un albo e la matita<|17.68|><|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu in una di queste fermate che una donna sui trent'anni piccola bionda come tutte le figlie del mare mi chiamò sulla soglia di casa sua nella via e mi chiese sorridendo se volessi disegnarla<|12.82|><|12.82|> vieni qua io ho qualcosa da narrarti su quella tale persona ci mettemmo a sedere sotto un finestrone onde una gran luce pioveva nella sala erano le nove della mattina e l'ospedale faceva la sua toletta<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che prometteva schumann wagner boccherini beethoven la sala era certamente affollata ma qui nel vicoletto al fresco come si stava meglio e senza pagare il biglietto per le aperte finestre uscivano il sussurro degli intervenuti lo strepito delle seggiole smosse<|16.76|><|16.76|> sopra il cielo lo spazzolino sui denti che aveva bianchi e piccoli si nettava le unghie con molta pazienza alla mattina sotto l'uscio prima di mettersi a lavorare<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli pareva un vecchio passaro solitario turbato da una folla corrente di uccellini chiassosi si ricantucciava e non si muoveva più qualche piccola signorina lo indicava sorridendo certo il mio amico richter impressionava era una figura originale<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che si dice chiese gaitanella rocco a carmela la serva la quale passava sul marciapiede e parlava sola come al solito carmela si volse e tornò indietro il vento le penetrava di sotto lo sciallo di cui scolazzava un lembo l'altro ella teneva fra mano accostandolo di tanto in tanto alla faccia<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la gente si stringeva più intorno al suo cammellino che da presso il ragazzino l'interno di guardia un rosso dai piccoli occhi neri scintillanti ci venne incontro stropicciandosi le mani sgridandoci avete visto avete visto<|16.42|><|16.42|> e capeggiava serenamente in cielo noi altri si chiacchierava aspettando accosto a me era seduto un uomo occhialuto dalla piccola incolta barba nera un forestiero<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era successo questo il figliuolo del giardiniere un bel ragazzetto biondo era stato morso dal cane del guardiano il cane era idrofobo palestava tutti i segni del male e lì per lì fu ammazzato<|14.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sloggiarono i gravi registri che chiudono tanti segreti di ristrettezza e di privazione sloggiò un cassiere malinconico insieme ad un piccolo gatto greggastro il quale annusava specie le gambe dei salumai che venivano a pagare la recepitoria se ne andò e la casa rimase vuota<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so come io gli abbia rivolta la parola né so più perché certo è che il mio vicino tra una domanda e una risposta brevi sempre mi disse ch'egli era tedesco ch'era professore di lingua tedesca e che avrebbe desiderato di essere conosciuto<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un giornaletto letterario il povero canarino poeta pur lui era stato tolto piccoletto al nido e più non ricordava dove e come ricordava senza precisione certo approvvigliamento di rami e di fronde una fiorita stessa di piano un gran pezzo di cielo azzurro niente più<|20.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laggiù in piazza san ferdinando i cocchiori del posto bessemmiavan sottovoce la testa insaccata fra le spalle e il tappetino della vettura sulle ginocchia strette che divertimento eh<|13.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giovanotto se c'era fissato domenica scorsa bestemmiando gesù lui che non ha mai bestemmiato in un impeto frenetico ha afferrato un coltello e si voleva ammazzare poi ha strappato la gran chiave all'uscio di casa e si è dato in capo e s'è ferito<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di quelli che i giornali illustrai tedeschi mettono in una novella semplice e buona vivificata dalla matita di un artista di spirito parecchie volte lo incontravo in quei paraggi con una valigetta appesa ad una mano l'eterna ombrella nell'altra<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il giardino si svegliava all'alba con questi discorsi di uccelli con le loro querele peripatetiche con ronzì di insetti invisibili e voli di bianche farfalle il canarino ebbe da tutta questa vita che gli ricordava indefinitamente il bosco<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in luglio il colombo grigio si ricordò della conoscenza ma in quella mattina aveva avuto tanto da fare e s'era così impensierito di certi muratori che erano venuti a mettere scale per i muri presso i nidi che la visita dovette far la sera quando i muratori se ne andarono<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando c'era di sotto peppino a battimelli la capera lo salutava picchiando col secchio di latta sulla palaustra peppì buonasera lui rispondeva con gli occhi levati buonasera<|12.60|><|12.60|> forse i sorrisi ma le tese larghe della cornetta ci impedirono di vederli a un posto della sala se chi no raccolse la buccia d'un'arancia e per l'aperto finestrone la buttò giù nel cortile poi sparve<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo stajo sulle orecchie e vanno a chiaia senza sporcare i cuscini con le palme delle mani sulle cosce ma intanto con quel tempo e con quella scarsezza il posto s'arrendeva lasciandosi fare<|14.96|><|14.96|> pieno d'un gran chiacchierìo che si tracciava fra i letti arrivava con gli inservienti e usciva dalla stanza delle suore per l'uscio socchiuso<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come vi credete che io mi ho dato a cattive strade né questo non lo farò mai mio caro non fa niente che mi sei levato l'onoro mio ho fatto ridere ai miei parenti come non gliela spedì<|15.00|><|15.00|> era scritta con l'abis niente di più umano di più anima di più cuore di questa lettera scorretta e inelegante è una cosa splendida<|25.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> corrado weber professore di lingua tedesca chiego scusa balbettava il pover'uomo io ho solo a napoli solo solo così si vive signor lavorando<|10.90|><|10.90|> sei contento disse l'amico or l'hai vista sei contento e tu non ti commuovi io cià ve<|22.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora un marmisto che arrivò all'ultimo un grosso uomo barbuto con tra le mani il martello e uno scalpello chiese subitamente a don peppe che s'incamminava perchè l'avete ammazzata ne don pè e lui rispose<|15.00|><|15.00|> leggermente china da un lato la testa angelica gli occhi nel vuoto sognava le altre sommessamente chiacchieravano la principale preparava i lumi<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancora più su non so aspettiamo qualcuno che ce lo dica sentivano zuffolare su per la scala una voce d'uomo s'avvicinava cantecchiando<|11.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sospirò anche gaitanella chinandosi a riattizzare il fuoco infine il piccino rimasso a donna nena alla nonna clelia le avrà dato un po di denaro per mantenerlo non si vede mai lei non comparisce mai gliel'ha messo nelle mani e buonanotte donna nena lo chiama e il ragazzo<|21.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era morta donna nena la romana una vecchia che non faceva male a nessuno e che leggeva le lettere alle vicine della via senza occhiali era venuta da roma<|10.88|><|10.88|> era veneziana tutta piena di quella dolcezza dei modi e dell'anima onde quei del veneto son pieni com'era divenuta monaca nessuno me lo seppe dire<|22.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si trova lì dentro è risuscitato lui rispose lentamente tutto serio beethoven morto assai tempo qui in società quartetto concerto forestiere lei allemann di germania<|12.78|><|12.78|> il mio sguardo scese subito dalle scarpe del buon uomo due scarpe appunto eleganti dal tomaio piatto basso enorme dalla punta quadrata dalle sue doppie tre dita vere scarpe nordiche<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lentamente entrò nel palazzo che abitava e si mise a salire le scape quando fu in casa senza togliersi il soprabito umido buttò sulla tavola il cappello a cencio provando uno strano battitore una funzione nuova e misteriosa<|14.38|><|14.38|> otto soldi al museo diceva il signore datemi mezza lira e l'altro duro otto soldi il cocchiere ci pensava un pezzo prima di decidersi a pigliarlo per quella miseria ma intanto<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vicine sempre maliziose e maldicenti ne trassero molte congetture tra le quali questa che nella notte in cappiello avessero subitamente solloggiato e portato via il pò di immobilia per non pagare il padrone di casa<|15.94|><|15.94|> il selciato si macchiava di tante chiazze nere onde saliva un tanfo di polvere cacciato via dal lago la viuzza faceva toletta ma dopo aspettando che vi arrivassero<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi tutti i racconti dolci di tenerezze meteorologiche è la verità la conoscenza accade in aprile a ogni modo otto ricciaro lo conobbi così io scendevo lentamente per quella tale scaletta<|11.56|><|11.56|> brava la ragazza e cantava roba del suo paese cantava ecco ma appena la suona appariva in fondo alla sala un grido infantile risuonò un grido che si fece trasalire<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sulla faccia a destra il mare pescatore accoccolato sopra uno scoglio ha preso all'amo un pesce più grande di lui e lo tira su con la lenza in fondo il vesuvio in eruzione e giorno ma il pittore se n'è scordato<|14.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se il signor segretario disse mazzia vuol favorire un momento che c'è si levò poggiando le mani sui braccioli della sua seggiola cercando in saccolcia il mocchichino di seta rossa ripeteva camminando che c'è mazzia<|16.76|><|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quest'altro credette di aver trovato finalmente qualcuno col quale potesse chiacchierare nelle ore di noia lo chiamò allora due volte zi zi zi zi zi quello rispose allegramente zi zi<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alcune volte gli occhi luccicano si velano d'una lacrima le mani bianche fremano la bocca freme il respiro ansioso gonfia il petto coverto dalla tonacella ma andate a chiedere loro perché<|13.88|><|13.88|> addio ciao grazie la notte della befana era fredda ma chiara e stellata un grande silenzio s'era fatto nella viuzza solitaria<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il canterano da fode riciclanti in fondo ai quali ammucchiò tutto un tranquillo e pistolario amoroso la fiamma d'un impiegato alla ferrovia<|11.00|><|11.00|> poi quella di don peppe come un urlo me l'ha detta a me succedendo un gran rumore come di seggio le rovesciate il calzolaio s'alzò impenserito<|21.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco dopo accorse la serva che aveva lasciate aperte le vetrate della finestra meno male esclamò i vetri non si sono rotti e chi l'avrebbe sentito il padrone guardate<|12.32|><|12.32|> rifece la punta della matita cercò una pagina bianca e lì per lì cominciarono a passare all'albo le bombole le stracciole rimanevano deserte e silenziose l'ometto tutto solo intento in quella sua posizione di scimmietta era strano<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che parve foss'io che le portassi la male notizia il ritratto di piccino era a capo al letto tra il ramo di olivo e la palma benedetta accompagnandomi fino alla porta fortunata mormorò tra i singhiozzi mi disse che voleva vedervi dimandava sempre del pittore i singhiozzi la soffocavano<|19.22|><|19.22|> abbronzò una camicia indicandovi su il ferro roe in piegaduccio guardò nella bottega della fiorista e ci vide il pittore di stanze<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ormai è grandicella per peppino voi dite che è lì all'albergo è brutto non è vero altro diceva sentite me ne sarebbe mancato il coraggio voi non lo vedete più peppino<|12.92|><|12.92|> è andata a comprare qualcosa cammina disse la vedova arrivarono stanche la bambina non ne poteva più cercarono il sole presso alla grande scala dell'albergo dove quello batteva tutto sulla facciata<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli gridò con una voce argentina prima tu prima tu ribatteva il calzolaio minacciandola con lo stivale il tempo s'era fatto grigio<|10.12|><|10.12|> è qui che son nato guardate laggiù accosto alla grondaia vedete voi quel buco tutto nero lì ho fatto il nido e questa penna che vi è caduta se permettete la metto al lettuccio dei miei piccini dite vi dispiace<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era la via così silenziosa a quell'ora che si sentiva bene un fruscio di una foglia secca sui pelastroni asciutti mossa da una follata di venticello era l'alba<|12.12|><|12.12|> avete saputo chiuse la stiratrice dopo un silenzio ah fece lui picchiando sul manico del ferro col pometto del bastoncello sì so tutto doveva finire così con quella madre e don pep<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella sera aveva l'aria d'uno cui è capitato un guaio e piccolo piccolo com'era col grande cappello rosoglioso il bavero del soprappito alzato faceva quasi<|12.66|><|12.66|> che questi erano il riso della casa e che proprio ci voleva un cuore assai duro per allontanarli e un coraggio via un coraggio come fate a rimanere tutta sola<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancora a parlarti di me delle mie incoerenze dei contrasti che s'aggitano e s'accapigliano in quest'anima mia inquieta delle aspirazioni dei sogni ai quali tengo dietro col cuore tremante non voglio<|14.36|><|14.36|> nel caffè c'era una piccola orchestra che di colpo si mise a suonare un wazer fritto e rifritto o un'antipatia di musica frittolosa e saltellante che mise una gaiezza stupida fra i consumatori<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> francamente io vorrei trovarmi qui in questo tuo letto con gli stessi dolori con gli stessi dolori con la stessa gamba impacchettata con la stessa mania di volere e di non poter uscire a veder il sole a veder camminare la gente per la via a veder le carrozze a camminare<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è di rimpetto eh una scala e in capo alla scala un immane cristo in croce rifatto dagli ultimi furori religiosi dopo il colera nella notte<|11.66|><|11.66|> le prime visite che feci alla via mosse da ragioni affatto lontane dall'interesse artistico me lo resero sempre più antipatica sino a pochi anni fa<|22.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a momenti credeva di sentir battere alla porta quello scemo orribile a cui venivano le convulsioni nella strada e che una volta le era corso appresso urlando<|11.24|><|11.24|> fortunata poverina era magruccia pallida con molto nero sotto gli occhi la frangetta i grossi cerchi dorati alle orecchie un neo presso al mento piaceva<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima vede la giovane donna poi vede la monaca immagina sempre un sacrificio si appassiona e s'intenerisce l'amico un commesso viaggiatore al quale una caduta aveva quasi spezzata la gamba sinistra stando in bolletta s'era salvato all'ospedale<|17.00|><|17.00|> cade dunque qualcosa i sorci fuggirono con gran terrore e si rintanarono era caduto il corpo d'una giovinetta una bionda esso rimase lì<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una vecchia sora inforcati gli occhiali scriveva in un gran libro squadernato le innanti sulla tavola ieri cominciò il mio amico<|10.10|><|10.10|> il cielo è grigio come la veste d'una monacella di questua si leva da una terrazza di faccia a me e vi si disegna a carbonella il palo del telegrafo irto di capovolto interrogativi che raggiano a destra e a manca fili neri i quali si vanno lontanamente a perge<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una volta levò la manina satteggiò pronunziò quei brevi vocaboli incomprensibili che sono dell'incoscienza infantile e delle bocche che non sanno parlare la ciambella fu mangiata tutta il piccino aveva fame raccolse perfino le imiche cadutegli nel<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a maggio v'ho detto i signori della casa la s'alloggiarono la primavera sospirava più forte con gli spasmi dei fiori col sussurro delle piante d'amore e nell'aria salivano odori sovissimi e freschi soffi di zeffì<|15.28|><|15.28|> vendendo dei fondi che da assai tempo lascerava a furia gli iti l'ostinato accanimento di tre re fra i quali egli era primo<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dietro sulla predella i due becchini si bisticciavano le gambe ai pensoloni donna nena se ne va a roma esclamò ridendo un calzolaio che era uscito a vedere dalla sua bottega con uno stivale fra mani che si ebbe successo fra quanti guardavano donna nena se ne andava a roma buon viaggio<|18.80|><|18.80|> prono la faccia nel fango un braccio steso le gambe stese una fine caviglia spuntava di sotto alla gonnella un piccolo piede arcuato la calza bianca<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è morta per ora gemette ah gesù io sono così fatta che ci pensano tutta la giornata e voi andate a vederla ghettenella impassibile guardava la serva mettendo fuori il capo di su il paravento di legno<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via fatevi cuore è bambino e guarirà ha il suo babbo è vero è andato via è marinaio è partito per pescare il corallo con tutta la paranza e torna di qui a un mese signorino mio il piccino va pazzo se sapeste<|15.10|><|15.10|> quanto durò quella vita nanna poi fu come una caduta come uno che cade da una terrazza dall'ultimo piano e si trova a terra povera figlia stette malata due mesi perdette tutto<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io avevo fame e la fame capite non conosce educazione insistette allora lei si voltò per dirmi seccata che me ne andassi non mi guardò neppure era lei serafina<|12.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gliel'aveva promesso da un anno quando giurava si metteva la mano nera sul petto gli occhi lo ricevano ella era così felice così felice di quel piccolo uomo arso dal sole delle parole sue tanto calde tanto franche e aspettava<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in certe ore in certi momenti il vicoletto vi parla di tante strane e misteriose cose fu in questo vicoletto che conobbi il professore otto riccia era una lieta mattina primaverile vi giuro amici miei così non dico pel convenzionalismo che infiora<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il rione è elegante il corso è tutto polveroso per la via larga e assolata il rione è severamente pulito qui un palazzo grifeo che ha un'area d'antico e una salda costruzione di pietre grigia e nuda<|14.22|><|14.22|> ha esclamato la capera ridendo la rossa che ha intorno una lidiata di marmocchi ha levate le braccia gridando a tutti i maschi del vicolo uomana uomana<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questo questo trattato veleni veleni che faccia feci ma il vecchietto si affrettò a soggiungere battendo il petto alla mano aperta io anche un poco medico un po medico un poco poeta un poco pittore<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e procuravo di non far rumore era così assorto poverino l'ombrella era passata sotto l'ascella le mani strette premevano l'ultimo bottone del panciotto che era in cima carezzato dalla barba rossiccia del solitario uditore a volte<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i coniugi cappiello tornarono alla bottega che poteva essere le sette e mezza donna maria senza nessun salutare della via ficcò la gran chiave nella toppa aperse la porta e sgusciò dentro<|15.12|><|15.12|> di colpo si guardarono si tessero le mani contemporaneamente stringendosi e si erano fermati per un secondo addio disse il signor roberto addio rispose<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una sera era qui la regina si dava in onore di lei un concerto al quartetto il vicoletto era pieno eravamo in parecchi amici nella più grande aspettazione per un programma<|11.24|><|11.24|> non ho saputo nulla rispondere nulla dire a confortarla tutto ieri ella è rimasta in sala a sera per le finestre entra un gran profumo di zagare dal giardino<|24.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in maggio il sole che lo allagava tutto invogliava donna nena a uscire dalla sua celletta la piccola vecchia andava a sedere sotto le colonne sulla pieta grigia del parapetto e poggiava i piedi sui fioli d'una seggiola sconquassata che era deposito di straccetti d'ogni colore<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era morto così e si batteva in fronte male di cervello tre giorni non più poi morto dopo un momento cavò da un enorme portafogli la sua carta e me la porse c'era su scritto a mano<|14.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> al la si poteva tenere per napolitana le vicine conoscevano un po la sua storia ma nessuna aveva potuto entrare troppo dentro in certi particolari che la vecchia sapeva a tempo scartare lassù a san pasquale al corso donna nanna<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sta bene vuol dire che è un bel giorno ripasso e vi disegno quando a più presto possibile bella bionda io non mi chiamo bella bionda mi chiamo fortunata volete passare lunedì passerò lunedì<|15.76|><|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi siete che volete fece il vecchio levando gli occhi delle sue carte ed esaminando la vedova e la bambinella la vedova non sapeva che dire<|11.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a volte la coglieva la sete scendeva a tentoni cercando il bicchiere sulla scansia a cui le piccole braccia magre appena arrivavano certe mattine la veniva a vedere l'annunziata una vicina che le aveva dato latte quando bettina non ne aveva<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bambina allo sbocco di via del duomo sul marciapiede incontrarono la rivenduogliola che teneva bottega accosta alla loro la vedova non la vide in quel momento rincappucciava il bambino la vide nandinella<|14.92|><|14.92|> a guardare sospettosamente infine quando ebbe finito il ratto se ne andò ripassando innanzi all'aumento lui non lo vide e seguitò a schizzar bombole in santa pace<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti luminosi d'anima una pietà grande questa povera donna pallida questi lavoratori di metalli dallo sguardo lento dalla pelle sudata traspirante il veleno delle ebollizioni di piombo o di rame<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13869,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Appena entrati nel macello, come il visitatore si va accostando allo scannatoio, o da un rapido succedersi di colpi sordi, i quali danno la precisa idea di una gran quantità di tappeti sciorenati e battuti da servitori invisibili a un invisibile terrazzo.<|19.70|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e soggiunse entusiasmato bellissimo stupendo sua arcamelina ha succiato il veleno la piccola sora era diventata grande era corsa al grido del piccino lo aveva trovato piangente gli aveva chiesto che fosse successo il piccione rispose<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando c'era don procolo accosto a fortunata seduto in mezzo ai fiori di organzino in mezzo ai fasci d'erba artificiale la mamma di fortunata dalla parte loro chiudeva a metà dell'uscio le vicine dicevano che chiudeva anche un occhio<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui finestre archiacute che riflettono a sera nelle terze vetrade il gran chiarore della luna la quale di rimpetto s'affaccia sul mare e vi bagna la sua pallida immagine in uno studio d'incisione sotto il palazzo grigio si fonde il siccesello in silenzio<|17.74|><|17.74|> nel lontano per un vicoletto che vi sbucava una larga striscia di sole tratteneva i passanti i quali si fermavano apposta in quel po di caldo a chiacchierare<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto debolmente che appena lui potette seguirne i rintocchi maglio si decise ad uscire dopo averle giochiate le prime pagine di un romanzo nuovo di cui si era annoiato a morte fra le cinque e le sei di sera s'era buttato sul letto volendo gustare per la prima volta dopo un mese<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bettina tutta la giornata tornò a casa due volte e poi riuscì per accompagnare malia che faceva vedere in orfeo a notte la piccina che sonnecchiava udì una voce maschile su per le scale e la voce di malia diceva malia<|17.18|><|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o il loro copioso sudore di bestie affaticate si compie in questi giorni la frettolosa bisogna dello sgombero ed è un transito incessante di cose che parlano un viaggio di segreti tra balzanti su per rotto selciato napoletano<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vacche entrano malinconicamente nell'ammazzatoio piegano fino a terra la testa annusano il sangue e si volgono intorno un primo leggero fremito incosciente increspa a loro la pelle gli occhi grandi e dolci si<|15.16|><|15.16|> valeva la pena di interessarmi a questo fanciullo nella luce fredda era una testa d'un sol tono di colore senza rossi senza rilievo accentuato pallida caratteristica<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'odore acre delle piante quella malinconia dei ricordi che si dice tornano nel tempo della disgrazia nebbe i singhiozzi di rimpianti e di desideri che gli rompevano il canto nel golo e gli cominciarono a cadere le penne<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> trasse il seggiolino a bracciolo fin presso alla porta del cortile che metteva per le scale rosse dal tempo sul corso poco dopo il carrozzone si portò via la vecchia per tutto il corso il cocchiere zuffolava colle redeni sulle ginocchia col vento secco di faccia<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto questo è fatto con grandissima rapidità l'ammazzamento durano tutta la giornata e dovendo i becchiai sbarazzarsi in un giorno fin di ottocento animali<|11.12|><|11.12|> e prima ancora aveva governato un negoziuccio di commestibili la vedova carmela chiuse un suo maschietto all'albergo dei poveri la bambinella mandò a imparar di cucire da una sartina<|23.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era una luna bianca che faceva a capolino di su il bel vedere delle monade buonasera disse il colomo come state sentite che bell'aria fresca eh me disse il canarino s'è sapeste amico mio<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una strana inquietudine lo prese quasi gli venne paura che da un momento all'altro così solo com'era in quel silenzio in quella oscurità avesse a mancargli la vita quando si levò cercando tentoni fiammiferi le mani gli tremavano e durava fatica a tirar su il fiao<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a diciassett'anni aveva conosciuto un piccolo marinaio bruno e addicciato si chiamava vincenzino un cordoro il marinaio a momenti avrebbe terminato la sua ferma sarebbe tornato a napoli l'avrebbe sposata<|14.56|><|14.56|> vi levate presto voi la mattina questa non è ora di parlatorio ma via può accadere che vi facciano vedere il bambino andate su dal segretario<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mazia sparì dietro una portiera il vecchietto raggiussò sul naso gli occhiali soffiò nelle mani e mise sulla scrivania una tabacchiera d'argento<|11.22|><|11.22|> poi un bel giorno la ricevitoria sloggiò sloggiarono remossi in fretta e furia i cancelletti di legno dei bassoni unti dalle mani dei poveri contribuenti<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> saliva un gran vocino dal cortile e gli inservienti surtavano accorrendo sua camionina scomparve che sarà qualche resezione di ginocchio qualche incisione alla spalla una disarticolazione un bottone di fuoco che arrostisce la carne ecco<|16.88|><|16.88|> ora io mi sono solo a solo rincattucciato presso alla mia finestra e guardo per le vetrate nella via deserta ove son tutte chiuse le botteghe e taciti e frettolosi rari passanti<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con le buone parole con i sacrifici e la pazienza lui si era fitto in capo di spuntare la faccenda e le cose andavano bene<|10.92|><|10.92|> era in quest'ora ancor tutto caldo di sole il vicoletto il diavolo del terzo peccato alitava su le facce sudate passando improvvisamente tra quello scoppio di miserevole brutalità<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh fece un tratto adocchiava una tettoia sotto la quale i siamonti chiamano bombole d'acqua solfuria accossa una fontanella un quadrettino<|13.06|><|13.06|> caspita figlie ne tengo tre peppanella peppanè e chiamava una ragazzetta che era fuori nella via a giocare transa viena ca sienta quella è una<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benché per levare il capo come faceva a guardare in su alle finestre al cielo ai muri dei palazzetti si trovasse l'impiccio dell'attesa larga davanti agli occhi<|11.36|><|11.36|> lasciandosi trasportare gesticolando sottovoce e la brava donna sorrideva contemplandolo tutta pensosa e le maglie della calza scappavano<|23.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella luce che sopravveniva apparivano chiari e scuri nuovi mettendo lui in certe indecisioni che lo tenevano lungamente a guardare e a mormorare mentre l'albo rimaneva aperto sopra un ginocchio e la punta della matita gli solleticava la cute fra i capelli<|18.38|><|18.38|> scappava spaventato con un piccolo grido donna nena levava il capo dai suoi ritagli teneva dietro cogli occhi socchiusi al volo dell'uccellino le mani abbandonate sulle ginocchia<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mangiato dal tempo e dalle intampere nel naso e nelle mani e negli occhi nero storto e contraffatto come un esopo bersaglio continuo delle imbettive delle serve le quali vanno ad attingere<|13.38|><|13.38|> e il certamente presente ancora all'esecuzione della sua musica il suo spirito alleggia intorno e la musica trema con divino ed infinito sospiro di sentimento la melodia culla l'anima<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si indiozzava pioveva sempre ma la pioggia non batteva i vetri con lo stesso ritmo dolce nelle lunghe serate in famiglia né alcun lume della stanzuccia poteva mostrargli la faccia valida e sorridente della madre e in fondo nella penombra il lettuccio della piccola sorella<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ne discutevo la gran voce cercai fortunata era lì in casa a lavorare all'uncinetto accosto alla tavola sulla quale si raffreddava la minestra in un piatto quando mi vide si levò pallidissima levò le braccia in atto disperato e si mise a piangere signor è muorto è muorto<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della quale si faceva il conto che il tempo cattivo dovesse rompere le abitudini difatti entrando nel caffè dove gli amici erano soliti a raccogliersi accanto alla gran tavola di marmo trovò ch'essa era deserta e andò a sedervi aspettandole<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era fortunata chi pativa di curiosità a ogni cinque minuti si levava per venire a guardare di sopra alle mie spalle per esclamare o non si vedrà qualche cosa ci vuole ancora molto tempo lo fate ridendo verrà bene dopo la prima seduta il piccino volle vedere un po anche lui<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei tristi giorni e il padrone di casa che mi spediva messaggi e tutte le mie pratiche e le mie speranze quasi rovinate nei primi giorni di dicembre in un sabato il tempo era bello uscii tornai a vicolo gigante tutto pieno di centinaia di femmine che aspettavano l'estrazione dei numeri dell'otto<|18.30|><|18.30|> ci vado più tardi disse gaietta anella ancora ho la casa su sopra iersera è arrivato il fratello di mio marito il caporale di cavalleria<|28.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da qualche giorno però il mio amore è ridiventato nero bel tempo perverso che ammette ovunque un silenzio di malinconia e nelle povere anime sofferenti uno sgomento indefinibile una lunga e nervosa tristezza che a momenti si vorrebbe mutare in tante calde lacrime piante tacitamente<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sai guardare il sole no io sì guarda e si mise a fissarlo ma gli occhi le sentirono di lagrime allora dopo averse riassiogato e ripreso alla bambola ho sceso dal<|13.16|><|13.16|> piace a voi signor dio mio una così deliziosa cosa a chi non piace la musica di beethoven amici miei iè che non sapevo persuadermi come lì dentro ci fosse proprio lui<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente si seppe il fatto la vanella si empì di gridi femminili l'orrore era grande e il sangue quanto sangue laggiù tra i cocci rifiuti nel fango su per la nera poltiglia luccicante<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi l'ha visto più è fortunata chi ne sa più nulla l'impiegatuccio dopo aver accesso alla sigaretta con un fiammifero della scatola di graziella se ne andò lentamente tutto pensoso ma la selettrice gli aveva mentito per compassione<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non gli vuole dire che gli anni e i dispiaceri sogliano far di questi scherzi passò un mese i piccini del colombo s'erano fatti grandi e strillavano sporgendo dalla buca le testine ancora spelate<|14.56|><|14.56|> don procolo non ci badava granché ma la ragazza servava per così dire le manine nette pel suo innamorato vero che nessuna conosceva<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> negli ultimi giorni dell'anno chiarenella non la si riconosceva più si lamentava tutta la notte piangendo sola con la testa abbandonata che aveva fatto il fosso nel cuscino<|11.24|><|11.24|> si guardò intorno come smarrito nessuno parlava il ragazzo di stella farina era corso a chiamare la guardia di pubblica sicurezza e li piantò nell'angolo del vicolo<|21.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le lampade a bomba rischiaravano la piazza deserta e silenziosa ove parea che andasse a morire nell'immensità del vuoto tutto il rumorìo di toledo in questa brutta serata di marzo come suonarono le sette dell'orologio di piazza dante<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha morso il cane subito dopo si sentì gridare badate badate il cane è idrofobo il giardiniere gli aveva spaccato il crano con un colpo di bastone ma il povero ragazzo mostrava il braccio nudo sanguinante e nessuno sapeva trovare modo di soccorrerlo<|15.72|><|15.72|> naturalmente non pensi nulla la sfortuna è mia essendo grande come la provvidenza del buon gesù in verità quando mi trovo per cose mie e per gusto mio particolare a scendere per una così fatta stradicciuola<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era un impiegatuccio a con lineamenti di un'antipatica regolarità biondino magro malaticcio molto pulito fortunata lo adorava nella sera del tre due sere fa<|15.00|><|15.00|> dopo un momento di silenzio camminando sempre disse dove andate a casa è brutto tempo dice l'altro senza guardarlo in faccia tempo canaglia rispose mai coi denti stretti<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh esclamò lui come spaventato lasciate stare bella mia addio addio buona giornata erano uscite il vecchietto rimase in piedi presso la porta ascoltava il rumore delle ciabatte e della vedova su per la scala a vocetta della bambina che interrogava<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> glielo dirà il direttore lunedì mormorò io no di certo non voglio ricominciare la giornata a questo modo asciugati gli occhiali se li piantò sul naso tossì soffiò nelle mani e riprese la penna<|14.00|><|14.00|> sui muriccioli di vicoletti spuntavano fiorellini gialli e tutte le cresce ne erano vestite una striscia d'ombra sotto quei muriccioli e in mezzo al vicolo un accampamento di sole saliva la musica fino al reone<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bacile di latta si empiva di spuma candida fiocchi di neve ne cadevano intorno ancora il sole non era arrivato alla stanzuccia ma per le vitrate appariva il cielo azzurro limpidissimo sul quale la befana aveva nella notte ripassata la sua scopa di penne di paura<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nascoso il pugnaletto della destra guardingo leva la mano il pugnale s'abbassa colpisce tra le corna penetra rapidissimo fino al cervello e riappare fumante il carnefice dà un valzo e si scosta la vacca cade fulminata una sola<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un fruscio d'api di serice di tanto in tanto un accordo di violino un suono rauco di tromba una voce che chiamava il vicoletto fu a un momento tutto illuminato dalla luna che si liberava dall'impiccio di certe nuvole impromettenti<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un piccino fece il vecchio sorridendo carino proprio figlio vostro sissignore nanenella s'era avvicinata a guardare il fratellino togliendosi dalla contemplazione del calamaio stese la mano per accorizzarlo<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le pareva che non dovesse stendere le gambe perché qualcuno un mago un essere spaventoso le avrebbe afferrati i piedini tirandola non metteva fuori la testa chissà si sarebbe trovato di faccia un volto mostruoso con gli occhi spalancati che la guardavano di sopra la spalliera del<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io dunque per andare a dipingere alla riva passavo pel vicolo gigante guardando qua e là curiosamente e persino fermandovi a contemplare con meraviglia di forestiero e curiosità d'artista qualche interno pittorico pieno d'ombre e di mistero<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tentò di mettersi a scrivere pensando che questo dovesse distrarlo compilando in mente rannicchiato sull'asseggiola innanzi al tavolino una lettera alla mano piena di tenerezze di sfogli ma quando cercò intorno i fiammiferi si ricordò d'averli<|19.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che si m'è arrivata come fosse velena a casa seguitò la vecchia peppino nominava sempre l'acqua di serino un'ingiunzione municipale che ordinava a quei frescai di non vendere acqua che non sia di serino aveva colpito per lui giorni addietro<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> impossibile mormorò come ebbe acceso il lume e ritornò l'animo impossibile questa è vita che non può durare si vestì e scese mettendo il piede nella strada si ricordò di non aver preso il baracqua<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le ombre scendavano rapidamente dalle basi rotonde dei fanali di cui la fiamma a gas si dondolava leggermente fra i vetri appannati la strescia nera della colonnina si proiettava ad angolo sui marciapiedi<|14.62|><|14.62|> egli se ne stava laggiù nel picco all'ombra piantata la punta di un ombrello nel terriccio le mani sul manico di madreperla a gruccia con le spalle al muro gli occhi a terra il vecchietto ma aveva l'aria di star meditando ora<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è molto lontano chiese a un tratto quando furono nella via larga di foria lì in fondo disse la vedua vedi quegli alberi lì guarda li ripeto a noi è lì com'è lontano<|12.80|><|12.80|> ieri un acquafrescaio del vicolo marconiglio è stato spedito all'ospedale dei matti era un giovane palido un po grasso muto e pensoso<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la valigetta s'empiva di frutta di erbaggi di latticini e un po di tutto il mio amico eo richter entrava frettolosamente nella bottega d'un pastaio faceva di cappello con quella cortesia che tutta tedesca<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle quattro era venuta giù un po da quei rogiola fina e diaccia che filtrava i brividi nelle ossa e a guardarla si sarebbe detto che fosse bigia come il cielo e piagnucolosa come un'ostinazione di bimbo matic<|15.54|><|15.54|> io avevo ben riconosciuta la pastorale ricordate voi amici ah perché la musica non si può scrivere e leggere come la parola lei dice che la musica è di beethoven feci ridendo e sta bene ma com'è che<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vedete così ora perché lei è nata colla mala sorte come me due anni fa avreste dovuto vederla era un fiore tutti si voltavano per la via<|11.40|><|11.40|> aveva soddisfatto poi si mise a guardare innanzi a sé i fili del telegrafo che dal parapetto della via di faccia declinavano e scomparivano fra le case<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mentre ne pigliava l'aere dava una strappanata al panciere lui ritto in serpa mangiandosi la lingua scoteva la mano all'aria due volte e spiegava le dita a mostrare ai compagni quanti soldi pigliassi<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gran parte di queste bevitrici si compone di un elemento assai borghese sono modestine sartine fioriste e simili escono dall'ammazzatoio con le punte delle scarpette coi tomai alti macchiati<|17.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bambina già n'aveva postate due sulla scrivania accanto al bel calamai lui prese la terza e la mise presso alle altre perdonatemi l'ardire mormorava la vedova ea fece lui dolcemente<|14.72|><|14.72|> avrebbe voluto che i compagni avessero indovinata la sua solitudine in quella sera avrebbe voluto che fra essi uno solo almeno avesse pensato a farsi trovare per tenergli compagnia<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grandi occhi azzurro scuro lucevano tra i riccioli della piccola bocca puerilmente il labbro inferiore saliva sull'altro in una smorfietta sdegnosa hai tu mai visto qualche palido bambino malaticcio dipinto da<|13.78|><|13.78|> maglio li tenne dietro stringendogli sì a corso gli pareva che quelli non gli avesse detto addio per stare un po assieme e tanto già s'annogliava della coppa<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qui la prosa cittadina va trascinando per le vie cenci e magre su pellettili borghesi sciorinati al sole di maggio tra il polverio le bestemmie dei facchii<|13.56|><|13.56|> delle solite e però d'istate e d'inverno la via è sempre lubrica i pochi fanali che vengono fuori uscendo come dalle finestre<|23.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abitava da tre anni nel cortile del monastero in una stanzuccia rimpetto al pozzo pareva in quell'immensa quiete una badessa sopravvissuta alle sue monache bandite per sempre a far posto ai carabinieri in caserma<|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo pensava maglio in quella sera di marzo smaniando sul letto che scricchiolava voltandosi da tutte le parti come se fosse sulle spighe all'ultimo mentre l'oscurità impieva la sanzuccia e lui non vedeva altro se non di faccia il vano della porta anche più nero dell'ombra<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la tornò sola a casa dalla zia per la strada del chiatamone un marinaio amico del suo marinaio l'aveva incontrata come sola se lo sapesse l'incensino lasciate che v'accompagni e la tremava come una foglia non rispose una sola parola<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lasciai così che piangeva silenziosamente sull'imitare della casuccia colle braccia a penzoloni gli occhi a terra veramente quel dolore di giovane madre mi faceva male<|11.76|><|11.76|> ora ho chiesto alla vecchia se clelia abbia più rivisto il piccino s'è messa a piangere la vecchia ho capito tutto passarono sette mesi morì pure donna nena spegnendosi a poco a poco nella sua celletta col ragazzo<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine si fece coraggio venne fuori e cercò rapidamente in un monticello di sud di sciumma la testina che avea movimenti veloci frugava in furia levandosi dai rifiuti dai torsoli dalle bucce<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ti prego fatelo una lettera ecco mio care queste semplici parole mi ha detto e mi sono svegliato ed io ti sono scritta non avevo inchiostro e ti sono scritto con un lapiso<|17.42|><|17.42|> aprì la tabacchiera tirò su una gran presa e allungò le braccia sulla scrivania ah buon dio di pace e d'amore sospirò poi voltandosi<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensate alle privazioni alla mancanza dell'aria del sole alla mancanza del cibo sano della carne che costa troppo e vi spiegherete la mancanza dei globuli rossi<|12.88|><|12.88|> e all'ultimo è arrivata a piazza frangieri l'hanno fatto questa ma pare uno suono ma chi gliel'ha fatto due compagni e poi gelosia arrivò in quel momento una vettura<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'eterno ombrello sotto il braccio lo vedevo poi qua e là per le vie per le stradicciole di napoli frettoloso parlante a se stesso forse si ricava alle sue lezioni di tedesco poi non lo vidi più scompaiono tante persone ogni giorno in questa napoli e tante ne compaiono di nuove<|17.84|><|17.84|> affezionata antonietta questa lettera fu sequestrata presso una signora amica dell'antonietta essa doveva spedirla a quel tale<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di sotto c'era la banca a battimelli niente di più primitivo della pittorica decorazione di questa banca sulla faccia di mezzo una larga via una signora ed un signore a braccetto con alle calcagne un cagnolino<|14.88|><|14.88|> la mattinata umida e malinconosa senza raggio di sole moriva tristamente nelle ultime luci fredde e annebbiate delle brunine a rumori che nel giorno l'aria spessa e pesante aveva ammortiti<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco noi altre ci affezioniamo ai nostri malati così da vorerceli tenere assai tempo con noi ogni malato guarito si porta un po del nostro dispiacere immagina le volevo tirare un cuscino<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molto per bene con occhiali d'oro con un bel anello al dito indice sedeva presso la sua scrivania firmando certe carte che un impiegato gli metteva innanzi una dopo l'altra asciugando le firme sopra un gran foglio di carta rossa nella camera c'era la stufa che vi spandeva un tepore dolcissimo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lei al solito s'è fatta rossa mi ha detto davvero è proprio guarito dico io sicuro cosa c'è le dispiace ha fatto un muso dice<|12.04|><|12.04|> come avete detto che si chiama vostro figlio soggiunse dopo un momento il vecchietto dal quale ora la voce si raddolciva peppino giuseppe selletta<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parve meravigliato allora graziella che un tempo gli aveva stirato pure le camicie lo salutò con un sorriso come state non vi siete fatto più vivo sono stato ad arona finora disse per l'impiego<|16.38|><|16.38|> ma il ragazzetto era perduto tutto questo lo sapemmo e lo vedemmo in un momento un brivido ci corse per l'ossa e il coraggio di avvicinarci all'infelice ci mancò<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah signorino mi disse fortunata presso la porta il piccino è molto malato dice il medico che la visitò ch'egli ha male polmone il primo figlio signorino mio e le lacrime lo lucevano agli occhi è una sventura grande avete visto com'è serio<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi tintori che si muovono nell'oscurità sotto un lumicino che pende dal soffitto un lumicino rosso quasi infernale e i bambini che trascinano i piedi nudi per la mota i piccoli piedi indolenziti<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio buon linneo calmo e tranquillo quest'altra stanzetta è ancora troppo piena di me oh le tue piante e i tuoi scarabèi non mi sentono più non più la vecchia spinetta accanto a loro le semplici aree della nostra montagna nelle beate dolcissime sere lunare<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e fece il colombo sento io sento quando avrete figli anche voi arrivederci arrivederci e quasi ogni giorno lo stesso colombo veniva a pigliarsi una penna caduta<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta la faccia diventava una ruga sola parlava a bassa voce e poi seppi pure da lui che egli era a napoli da tempo che abitava nel tornino di san martino che in tutta la santa giornata girava nella città dando lezioni di lingua tedesca voi non conoscete<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna premettere che fortunata cappiello ha bottega di fiorista in via del duomo e oltre a questo ha un padre ed una mamma i quali non sono mai stati in tenerezza anzi per dirla con le vicine di fortunata<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ho anni diciotto ancora se tu tieni coscienza se tu hai cuore vieni dalla mia zia a napoli e venitemi ad onorare se voi non credete fate come ti piace e ti prego di non dir niente ai miei parenti di questa lettera vi saluto e sono tua<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la penombra si diradava in fondo ai vicolucci nel lontano appariva chiaramente la tortuosità delle stradiciuole si dilegavano panche e carrettine abbandonate e laggiù<|13.12|><|13.12|> la vettura entrò nel cortile con dietro una folla di gente curiosa il vecchietto anche lui si accostò e non ridee il guardaporto afferrò la fune della campanella<|24.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi disse il canarino fortunato d'essere materas ma sentite verrete voi a tenermi in compagnia qualche volta perché no disse il colombo ma di questi giorni non posso voi piccini udite voi come chiamano il canarino non udiva nulla<|17.76|><|17.76|> arreschiando timidamente con una dolcezza di parole che nascondevano la severità dei piccoli ammonimenti nei quali tremava inconsapevole il suo grande amore di madre<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veniva dalla piazza francese da una delle due suburre napolitane aveva denti e capelli splendidi e una mano piccolissima gli occhi grandi zurri pieni di lagrime lucevano si chiamava serafì laggiù presso al<|17.26|><|17.26|> una tavola un lettuccio due e tre seggioli zoppicanti sentite disse lei appoggiandosi col dosso alla tavola e giocando col gomitolo io vi volevo chiedere un favore<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come il signore s'impazientiva e faceva per voltargli le spalle e allora con una santa pazienza lo chiamava sentite andiamo salite dal posto i compagni stavano a guardare seguendo con gli occhi il battibecco indovinandomi le offerte alle transazioni<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una cometa s'era impigliata tra i fili la carta lacerata svolazzava un brandello fu strappato ai fili e portato via dal vento lungamente il piccino ne seguì la sorte cogli occhi sbadigliando poi chinò a poco a poco la testa da un lato e s'addormentò<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il ragazzo è alla lezione disse mazzia secco secco e si rimise a guardare di fuori per la vetrata ecco disse il vecchietto risollevato è alla lezione qui si è molto severi<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o dal buio al sole chi sa dove chi sa dopo chiamare rimpianti e scompare sopra uno di questi carretti screcchianti tra molte scatole da cappelli e un mucchio di cuscini viaggiava una gabbietta<|17.00|><|17.00|> quando fu sul pianerottolo dette un'occhiata alla donna e alla bambina il tiro innanzi continuando far piangere si begli gli occhi è gran peccato signore<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a poco a poco le bestie immonde riapparivano dei piccoli musetti dei piccoli occhietti spauriti spuntarono per i buchi la ragazza rimaneva immobile<|10.84|><|10.84|> sono carmela selletta eccellenza volevo vedere se è possibile io qui mio figlio ho sette anni giuseppe selletta<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente accettò nascondendo il solto e la manina nella quale lo aveva lasciato cadere sotto la coltra fortunata gli acconciò due cuscini dietro la testa si mise a sedere a piedi sul letto e ricominciò il suo lavoro di uncinetto seguendo curiosamente i miei preparativi<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guarda io mi son messo a canticchiare da venezia lontandomi la mia non passa di che non me vegna a mente il dolce nome della patria mia al linguaggio e ai costumi della gente<|18.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fratutto lo impensieriva ora come un intuito nelle disillusioni che gli toccherebbe a sopportare indovinava le aspettative insoddisfatte cui da un momento all'altro si troverebbe di contro nella sua piccola vita serale<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lo disse poverino con una certa aria pareva mortificato tedesco professore certo conosceva il mio amico otto richter otto richter borbottò cercando nella memoria poi fece ah richter dunque morto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chiedeva due chilogrammi di vermicelli e in un'ora egli si era provviso di tutto il mangiabile e il cucinabile così tornava a san martino ed illi scendeva per andare a udir la musica in villa nazionale<|12.54|><|12.54|> i fiori artificiali quelli per borghesi di foria e per negozianti di quartiere pennino sono strillanti e il colore vivo s'attacca alle mani fortunata pareva la<|24.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per un momento la sua veste passò lungo la fila dei letti senza rumore senza toccarli lambendo i larghi quadroni di marmo del pavimento<|10.24|><|10.24|> la signora maria scriveva al figliuolo ogni settimana lettere piene di cuore e di rimpianti promettendo a rassicurarlo che sarebbe tornata subito<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siccome in questo mondo chi pensa ai casi suoi e mette le cose a posto è chiamato accorto così quando dopo la morte di selletta spazzino il quale prima aveva fatto il<|12.88|><|12.88|> la conoscete voi questa siciliana del gentile minuettista come sorrideva il vecchietto in tutta la durata dei sospiri del settecento agli scherzi dei violini rievocati tutto un passato dolce<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove col braccio le ho atto misuro ancora quattro cinque battute e canticchio un'altra volta le note molto grande soggiunse con le labbra allungate in una smorfia d'ammirazione molto grande questa sinfonia ha monumento oh<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è a un posto di mezzocannone presso un caffettuccio ove si gioca a carte una bottega di ricamatrici intorno al telaio come attorno ad una tavola seguono quattro o cinque povere ragazze curve sui ghirigori d'argento e d'oro<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra l'altro poco ci vede per una congiuntivite che gli arrosta tutto intorno le palpe sarò stato per avere continuamente avuto sott'occhi gente insanguinata ieri questo cerbero digeriva il pranzo trattenendosi a parlottare<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo amico divenne un pezzo del muro di faccia ove un ragno intesseva comodamente la sua tela nell'estate quando un po di sole fece la spia nel cortile la tela ne fu tutta illuminata e il ragno vi passeggiò di lungo e largo come una grande boria di patron di casa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimani mamma ti compra un soldo di latte hai sentito ti farò compagnia non ci vado al teatro sì sì pregava lei non ci andare fammi compagnia senti mamma quella balbettava lasciandosi vincere dal sonno<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un braccio di donna nena fuori della coperta era steso rigidamente verso di lui la mano pareva indicasse fatto sta che occupate a rovistare per la celletta curiosando dappertutto<|13.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma certo il signor putito se l'avesse ricevuta ne avrebbe riso coi compagni quegli orrori di grammatica un furiere è istruito e l'altro la cancerano si precipitò dal terrazzo oggi doveva arrivare il marinario<|17.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si mise in cammino scendendo per toledo con le mani in tasca e la testa china tutto pensoso che si sentisse dentro lui stesso non lo sapeva era un malessere un'oppressione un'insofferenza che lo rendevano odioso a se stesso<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figlia mia antonietta non piangete più che il mio figlio vi deve venire a sposare pregherò io a dio che gli dà buoni pensieri<|11.24|><|11.24|> il fetore del baccalà fritto nell'olio soffoca il respiro provocando le piccole tosse dei piccini che una famiglia di straccioni porta a mangiare nell'orrida caverna ne ripeto l'antica fontanella mormora sempre<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra la casa e la strada carmela sul marciapiede rabbrividiva pel vento secco che le veniva antifaccia e le appiccicava le gonnelle alla carne<|10.10|><|10.10|> ma pure i vicini intorno gridavano ferma ferma la guardia gli fu addosso e lo ferò per il bavero della giacchetta in un bomovo valvetto cappielli canaglia gli fece la guardia cercando le manotte in saccoccia<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> settembre giorni fa le vicine di fortunata cappiello con molta meraviglia videro chiusa la bottega di lei<|10.34|><|10.34|> lassù in quella stanzuccia al quarto piano ci dormivano l'amalia ch'era ballerina a una baracca donna bettina e il marito<|20.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la musica metteva in allegria il canarino che a volte si mescolava certe note acute e un trillo per cui le serve meravigliate tascevano una di loro mentre lui si sfogava esclamò dio che bella vocetta eh la lode dio buono se la pigliano tutti<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alberelli in fila a destra e a manca cielo di verde rame carico sulla faccia sinistra una fontana pubblica tra cespi di fiori strani un ragazzetto che si manda innanzi il cerchio e in fondo un palazzo rosso con le finestre verdi<|15.00|><|15.00|> e ha fatto scendere pellefalde del monte la lava rossa alcune bianche vele s'allontanano pel mare tutto ciò pei monelucci del vicolo marconiglio era stupendo<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel pezzo della via soleggiato lì dove un gruppetto di femmine si era raccolto a cerlare trovò un'anella che guardava curiosamente con le manie sotto il gabbiale il panchetto d'un ventitore di caramelle il quale si godeva il sole fumando alla pipa gli occhi socchiusi<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siete venuta troppo presto e gli è che a quest'ora il ragazzo s'interruppe la vedova lo guardava ma zia si volse lui bruscamente all'impiegato aiutatemi a dire<|14.96|><|14.96|> portinaio fumava la pipetta il gran cortile dei pellegrini era tutto preso dal sole così che il cuoco uomo grasso ne approfittava per scierinare il suo gran<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in tutto il giorno si risentivano le voci delle fantesche lo strepito delle carrezuole rissate lunghe e sguajate scoppietti di carboni dalle fornacette<|12.00|><|12.00|> ultima camera avete capito sì signore gridò la vedua grazie signore dio ve lo renda il segretario era un uomo assai maturo<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio buon amico poveretto improvvisamente un fragore di battimane giunse a noi della sala subito dopo l'orchestra intonò la marcia reale la regina entrava passarono quattro minuti nessuno fiatava nel vicolo<|15.02|><|15.02|> aveva appurato come e donde venisse si contentò di perdere tempo e di far aspettare la padrona per andare a confidarsi con fortuna la rivendugliola vicina di<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivò un medico arrivarono le guardie il pretore un delegato curiosi d'ogni parte il corpo dell'antonietta fu tolto di lì adagiato in una vettura e trasportato all'ospedale degli incurabili<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> altre da di volta per mancanza di denaro per fede politica per ambizione costui impazzito per l'acqua di serino così dicono quelli della sua famiglia in cui la professione di venditori d'acqua è adavistica ma il vicinato dico che no<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in una bella giornata profumata si svegliò il canarino a un pispiglio sommesso una passara aveva fatto il nido di rimpetto poi furono piccoli gredi di compagni liberi che passavano furono a volte cicalecci impertinenti di rondini a inchiacchiare sui tetti<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli davano per un momento l'irritazione d'una bestia inquieta ora si trovava di faccia al teatro san carlo entrò lentamente sotto il porticato si fermò a leggere un cartellone mezzo lacerato che pendeva a uno dei muri<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> malia se ne aveva prese otto per una cinturella dorata che le serviva nell'orfeo all'inferno al terzo quadro la casa si sfasciava abbandonata alla miseria senza sistema senza amore non c'era più niente malia aveva saccheggiato tutto il monte di pietà era pieno dei panni loro<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con una leggera sottana bianca con aperta la camicia sul petto libero dal busto un giovanotto apparve tutto cauto sbuccando all'angolo accosto alla cantina senza parlare quei due avvicinandosi si guardavano negli occhi ansiosi<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lì per lì comincia la battitura cominciano ad agire il soffietto il ferro tondo il gran coltello a sventratoio ma prima appena l'animale piega le gambe e si rovescia sul dosso il fornisore di sangue scalzo sguazzando i piedi nel sangue<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il sangue scorre d'ogni parte e non nel pavimento i garzoni s'accovacciano radunano con le mani il sangue a pezzi già quasi coagulato riempiscono scodelle di ferro e queste rovesciano nelle botti preparate in un angolo<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha avuto il permesso sino a mezzanotte e sono stati qui tutti cogli amici a cantare e a bere immaginate voi lasciate fare sono giovanotti che ne vediamo della vita si muore così da un momento all'altro non c'è che dire sospirò gaitanella<|15.96|><|15.96|> chiusi il caffè e gli pareva addirittura acqua calda lo sorvì tutto d'un sorso dopo averlo fatto raffreddare non volendo avere la pazienza di centellinarlo col gusto che ci pigliava ogni sera<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13986,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Dunque, mio caro putito, dopo due mesi e tredici giorni mi ho azzardato di scriverti in nascosta dei miei parenti, perché, dopo tanti miei pianti, mi ho sognato una donna e mi ha detto così.<|16.60|><|17.50|> Un grande silenzio si fece nella stanzuccia quando Bettina e Malia chiusero al sonno gli occhi stanchi.<|23.52|><|23.84|> Una delle rose calze della ballerina pendeva a capo al suo letto.<|27.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi subitamente l'appossò sulla coperta tu che hai sei malata sì e cosa da niente cosa da niente sentenziò come aveva sentito dire qualche volta la mamma una buona sudata e passa<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> finalmente dopo due anni graziella la stiratrice in una mattina di maggio vide passare l'impiegatuccio a mille e duecento e per volerlo guardare e sorvegliare troppo<|12.28|><|12.28|> la faccia nelle mani mentre come ora che ti scrivo seguita la pioggia a borbottar nelle grondaie e lontano lontano muore un tintino di campanelle vaganti<|22.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in questo momento il piccolo pittore aveva finito e si levava vide tutto mentre gli rimaneva ancora a guardare incantato la bocca aperta un bacio scoccò sotto la porticella<|14.00|><|14.00|> napoli luglio mio caro potito ti scrivo queste poche righe ti fo conoscere che io sto bene e di salute e così spero di sentire di te<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna maria accese un fiammifero cercava qualche cosa di fuori il marito s'era addossato allo stivite e colle mani nelle saccocce dei calzoni le labbra strette non levava gli occhi da un monticello di spazzatura ammucchiato lì a piedi sotto a marcia a piedi<|16.70|><|16.70|> m'ha fatto stomacare e come tutte l'altre sempre le stesse senti io le ho annunziato che me ne andavo presto fra una settimana e che ero bello guarito e lei<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei un gran cretino ah come tutti i commessi viaggiatori aspetta che guarisca vecio mio dopo una settimana egli era in piedi ma ancora zoppicava un poco per tre o quattro altri giorni era necessario che rimanesse all'ospedale piglio aria mi fece piglio da capo l'abito del camminare<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sulla fila riverberante delle giarre di vetro sottile capacissime un alito di fuoco passava nel vicoletto al tramonto le pietre sconnesse del secciato ardevano ma la luce in questo vicolo marconilio stretto e scuro anche nell'estate imite<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le si accostò un furiere di linea si mise a chiacchierare con lei la tentò e seppe abusare della poverina questo succede assai spesso una rovina in un attimo dopo il furiere come tutti gli uomini senz'anima e senz'onore abbandonò antonietta<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti giuro cominciai a piangere anch'io come un fanciullo era ricaduto a sedere aveva appoggiate le braccia sulla tavola e tra le braccia nascondeva il volto s'inchiozzando io ero rimasto in piedi dinanzi a lei muto non sapevo che dirle fortunata levò la testa mi guardò con occhi così spauriti<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13995,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Non ho stretta amicizia con nessuno, apposta per non dare a nessuno il modo di subitamente allontanarsi da me per qualche improvvisa scappatella che mi facesse, il morboso carattere mio.<|11.98|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-13996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque siamo pronti entrate la seguì in una piccola stanza dal pavimento tutto sconnesso e sporco attorno appesi ai muri immagini di santi olivo benedetto nasse di pescatore corbelli di paglia piccole bombole pepolipi<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un punto sul marciapiede poco discosto dalla casa di maglio una donna una signora bellissima sola stretta in un lungo sciallo nero alta pallida fiera passò loro a costo<|14.18|><|14.18|> ma chi passa in quei momenti di raccoglimento non vede di lei altro se non la banda dei capelli fulvi un impreciso profilo un po della guancia d'avorio fine la reginella ricama<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed essi chiacchieravano sottovoce nel tepore della stanza mentre il padre leggeva la gazzetta e fumava nei brevi momenti di silenzio quando la signora maria s'era lasciata scappare una maglia della calza che lavorava<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-13999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accosta alla viva fontanella il bicchiere e correndo lo porta la fanciulla nemica e cosè beve d'un subito fino all'ultimo gocciolo e le labbra e il mento le stipingono d'un rosso fortissimo e le dita si sporcano e gli anellini luccicano tra il sangue gocciante<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pel quale si spunta la marinella tu non sei stato a napoli e non puoi sapere che siano questi vicoli di borgo loreto tupaie di marinari miserabili vestiti di lana doppia puzzolenti neri come il carbone<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi tornò dopo una settimana la gabiuzza era vuota ma c'era ancora sulla finestra una ultima piuma gialla il colombo non ebbe coraggio di portarsela via e c'era un chiaro di luna quella sera un chiaro di luna così gran così gran<|20.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a badatele ve lo dico come a un fratello il portiere sorrise fece scivolare la mano tra lo stipito del casotto e il muro e tirò fuori un bastone vedete questo questo ci pensa senza eccezione pure per moglie ma dicevate<|16.56|><|16.56|> guarda gli dissi mostrandole un soldo in punta di dita se sarai buono io ti darò questo soldo sorrise e guardò la madre che sorrideva pure lei incitandolo<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come disse a gaetana e a rocco per andare a pregare l'amministratore di quel locale perché le facesse rimettere a un finestrino della celletta un vetro frantumato da un orto vicino i monelli gliel'avevano rotto il vento lo entrava in camera proprio accanto al letto<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un interno pieno di penombre l'artista che passa e guarda risale con la fantasia al vecchio tempo fiorentino se qui l'ambiente non fosse in gran parte il lieto dell'orizzonte glauco ed un profumo d'erbe selvatiche e se non parlassero dell'amore della campagna i sanguigni rosolacci erti<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma guardatele quando nelle prime ore della mattina queste fanciulle del popolo attraversano toledo in cappellino lucente di conterie vestite come tante marchisine le calze nere di seta lo stivalino verniciato la punta ricamata<|16.18|><|16.18|> e lui non vede più voi e chi chiama si ammala come allora non sapete niente lui si trova come a casa sua e niente gli manca<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in napoli l'anemia serpeggia un po da per tutto ora pensate a queste povere ragazze che fanno una vita sedentaria in un laboratorio coi lumi e a gas d'inverno pensate a queste giovanette elegantemente vestite che a casa loro dormono in una miserabile sottoscala senza luce<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente s'era scordata d'andare in carrozza ognuno a casa sua la teneva a quattro passi e poi col sole che c'era veniva la voglia di farsela una passeggiata co piedi nelle pozzanghere e così la giornata se ne scivolava eh vengo vengo<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da una melodia che si spandeva il vecchio s'era mosso passava il sole dall'ombra avvicinandosi a una delle tre finestre basse che si aprivano sul vicolo dal muro di faccia a noi alle finestre ci si arrivava quasi con la testa<|13.40|><|13.40|> chi c'è qui dentro lui fece un passo innanti rimise in movimento l'ombrella e venne a me con una chiara felicità degli occhietti azzurri rispose<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da tempo in qua sono colto da tale tristezza che a momenti mi pare di morire mi spoglio ogni giorno più e mi pigliano brividi di freddo ed anche provo una grande debolezza come mai questo caro amico<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quale gli facea delle confidenze presso al casotto poco prima la campanella di avviso era suonata due volte tocco solo vuol dire ferito semplice due vogliono dire ferito in gravestà tre ferito moribondo<|16.06|><|16.06|> e sbadigliano alta la testa viperina le lucertole verdi mentre il bosco è tutto in chiacchiere di uccelli gelosi e si spanda per la fresca campagna l'indefinibile sussurro degli insetti<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte e tre s'è detto rattorno al braciere che armela a mezza seggiola col paniere della spesa sulle ginocchia per fare presto donna nena questo me l'aveva già detto un anno fa ha una figliuola si chiama clelia due figlie le son morte di mal sottire e quest'altra<|17.24|><|17.24|> o gesù diceva nunziata rapprevedendo e come potete stare così mettetevi a fare la serva i posti ci sono e malia la lascio solo e chiarenella<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ogni volta che si trovava nel tinello a lavarsi la faccia gli faceva lo zufolo col tovagliolo fra mani la casa dalla quale era sloggiato era scura e silenziosa le finestre che andavano sulla strada riuscivano in un cortile abbandonato dominio di terribili pipistrelli<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e allora tutta la sala numero quattro proruppe in un applauso il colono di melito agitava il berrettino dove sei ora piccola monaca bianca carmela mistica nemica figlia della laguna dove sei all'ospedale degli incurabili una volta<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un tratto eccotela che mi s'accosta al letto con le lacrime agli occhi con la faccia bianca bianca e stravolta la bocca tremante lei non canti m'ha detto con malo modo qui non si canta la prego di smettere questo è un ospedale<|16.20|><|16.20|> fece lui no risposi mortificato ma mi re imparare la vostra lingua desiderate lezione disse lui sorridendo parleremo di questo poi non ne parlamo più<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che aveva fatto bene a provvedere a quel modo alle cose sue sconsolata e impoverita come se letta l'aveva lasciata vissero le altre poche e furono le mammine fresche del vicinato le quali cominciavano con la prima maternità a raccorre tutto l'amor loro sui figliuoli<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per la bambina se la provvidenza ve la fa guarire me la tengo dentro da me con le figlie mie disse nunziata intanto malea potete lasciarla fare lei non è stupida baderà oh no<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentite disse giovannina zoccola merciaia di rimpetto questo non ha potuto succedere vero è che la fame se li mangiava i cappiello la fame i debiti che a me se veramente non tornano più mi dovranno dare sempre quindici soldi da pasqua passata<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> annunziò il calzolaio rizzandosi il sangue l'ha affogata gesù fece graziella alla stiratrice coprendosi gli occhi con le mani avanti impose a don pepe la guardia lui contemplava ancora la morta muovendo le labbra come se parlasse a se stesso<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guagliona tradusse gatanel ieri la vecchia m'ha fatto una confidenza non è vero che il vetro al finestrino gl'erano rotto dall'orto lo ruppe lei tempo fa sbattendo la vetrata<|11.74|><|11.74|> i suoi nervi in quel momento avevano acquistato un'attenzione straordinaria gli scoppi rumorosi delle fruste quando gli passavano accosto alle vetture lo irritavano<|22.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tedesco e vive qui a napoli disse con gli occhi di sì e poi accennò pure che tacessi e si ravvicinò alle finestre ricominciava la musica chi ora s fece lui boccherino inserindici su le labbra esso chiuse gli occhi come rapito che finezza che languore amici miei<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che parea volesse reagire a quel torpore dorato così a lungo tra l'aspettare invano i soliti piccoli avvenimenti e ragomitolarsi con lo spirito e il corpo in un malessere d'insofferenza che la giornata metteva nei muscoli e nel sangue<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della vicina strada dei mercanti e di tutte le stradicciole circostanti gli operai intenti al loro bisogno nelle botteghe non levano mai lo sguardo ai passanti e continuano a lavorare fino a notte tra il grido del di fuori e l'interno a faccendarsi per l'opera<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si erano stretti l'uno all'altra il perretto del giovanotto cadde chinandosi egli a raccattarlo non abbandonò la mano che teneva stretta e parve che stringendosi meglio lui pure alla ragazza le chiedesse qualcosa<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> va là tu scherzi siamo troppi amici nemmeno i cani lo auguro e io vorrei essere qui nel tuo letto per vedere suor carmelina per parlare con sua carmelina per sentire la voce di suor carmelina per questo<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiarinella dormiva sognando la pattola della sua piccola vita alle demane malia si svegliò un poco più per tempo del sole e tutta la notte l'anellino e le giarettiere le avevano parlato all'orecchio s'accostò alla finestra e si mise ad ammirare i regalucci<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli amici nel maggio mentre al più piccolo alito di vento le rose tenerissime concedono le foglie loro disseminandole a piè d'un amoroso mandorlo ancora in fiore mentre da per tutto ove collina o giardino o praticello passeggiano gravemente al sole gli scarabèi<|19.08|><|19.08|> cloroformizzata per parecchio tempo ho chiesto al chirurgo mio amico notizie di lei era stata una terribile operazione ma la contadinella<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io me ne vado disse debbo preparare il letto a questa qua uh esclamava baciando alla pappattola quando sei bella vieni con mamma tua<|11.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amico richter ecco amici miei in che modo conobbi il professor otto richter rione principe amedeo voi sapete così vicino per limiti al corso vittorio emanuele si trova ad esserne per aspetto assai lontano il corso è ancora a campagnuolo sotto la collina verde<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a volte aveva messo in saccoccia qualche pollo freddo mentre la figlia teneva a bada quelli caldi che le facevano l'accorte per gli occhi belli che aveva tira tira la corda si spezza<|12.64|><|12.64|> guardando nella via con gli occhietti lucenti e come l'ometto si chinava a strofinare sussocciato la matita per aguzzarla la bestiola ricacciò dentro il corpo nella feritoia si vedevano solo i mustacchi e il musetto<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senti vecchio mio mi disse in un altro giorno fra poco me ne vado il riduttore mi ha detto che ne avevo per un'altra settimana ma rifatta la gamba a nuovo che uomo benedetto che grande istituzione d'archeologia e dice addio alla sua ora<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vedoa ebbe un moto di dispiacere strinse meglio sul petto il bambino e rimase lì in piedi aspettando ancora sperando ancora è proprio impossibile mormorò timidamente eh fece il vecchio sicuro impossibile voi siete sua madre non è vero<|17.08|><|17.08|> mi si stringe l'animo dov'è l'azzurro dov'è il sole dov'è il buon sangue e la buona salute nelle persone dov'è l'aria e la luce nelle case e nelle botteghe<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accidenti sei un bel seccatore tu con la tua sur carmelina guarda ieri è la ma mia come si dice intenerito intenerito<|10.70|><|10.70|> era un vecchietto pieno di delicatezza continuavano le prove della società del quartet una mattina il professore ottoricste se ne venne nel vicoletto con tramani un libricino di elegante edizione tedesca<|22.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sui gradini erano seduti tre vecchietti pezzenti di san gennaro a inchiacchiare con una venditrice di melo la vedova s'accostò guardando nella cesta<|10.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che è meglio una bocca di meno nella notte mentre la lampada ardeva innanzi a una madonna sul canterano lei chiamava sottovoce chi è nella la bambina non aveva chiuso occhio rispondeva sommessamente eh<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui pel sacrificio che aveva fatto si sfogava colla povera bestia la quale scottendosi tutta con un balzo alla prima frustata incollerita che gli toglieva il pelo rabbrividiva di sorpresa e di dolore<|12.62|><|12.62|> quello mormorò poveriella dopo un momento chiese serafina resta qua non si può dopo medicata andrà agli incurabili donne qui non se ne ammettono rispose il cerbar tornando feroce e voltando al vecchio le spalle<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno due soldi in tasca per la merenda ma le labbra carezzano il gambo d'un fiore o sorridono deliziosamente a un giovanotto cucchiere padronato che sorride e minaccia con la frusta elegante<|14.88|><|14.88|> e camminando si rodeva dentro con gli amici che non erano venuti con la umana leggerezza che dimenticava tutto con se stesso che era tanto ingenuo da contare su tutti<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me ne andai per via camminavo come intontito il piccino benedetto piccino il piccolo amico mi seguiva mi seguiva la sua vocetta tenera come ora mi parla mentre io scrivo di lui a te perché in questa malinconica mattina di marzo egli è qui accosto a me<|18.66|><|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quattro mesi fa antonietta chiese in grazia alla zia che le facesse pigliare un po d'aria lo signor lo s'addoiava in gabbia e come la zia non poteva accompagnarla lo uscì sola a passeggiare se ne andò in villa lì non si sa come<|16.62|><|16.62|> sui cuori di seta cremisina sui fiori dai pistilli di conterie luccicanti tra costoro e una rossa pallidissima un po lentigginata sulla faccia di madonnina bisantina<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fece il vecchio sottovoce lascialo star tu si sveglierà ricopritolo con lo sciallo poverino appariva mazzia sotto la portiera impassibile dunque fece il vecchietto<|15.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta la vita a grama di questi lavoratori del mare s'agita ripululando in case buie profonde umide un tristo e schifoso spettacolo poco lontano dall'azzurro divino spettacolo del mare innanzi al quale la mia mano freme sulla tavolozza<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> malia quando qualcuno dei giovanotti che frequentavano la baracca le avea regalato dei pasticcetti nell'intermezzo entrando in casa si buttava sul letto tutta stracca senza neanche spogliarsi<|14.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimandatela a lei e se ne andò tra la guardia di pubblica sicurezza e uno degli allievi carabinieri l'altro si fece aiutare dai più coraggiosi e doggiò il cadavere in quella vettura che si trovava nel vicolo era diventato pallido il povero giovanotto per la prima volta si trovava accosto a un morto<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sottovoci sbuffando come inciappava nell'oscurità col piede una rotaia di tramvai che lo sbalzavano da un lato sorprendendolo dolorosamente la luce dei magazzini gli abbagliava gli occhi a volte sentiva fra le spalle come delle punture di aghi<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha chiuso gli occhi ha scosso tristemente il capo non ho nessuno e come nessuno fratelli sorelle nessuno ti dico caro mio soggiunse il mio amico sono stato preso da una gran pietà<|16.06|><|16.06|> era una striscia tutta nera indecisa intorno la città spariva in quel fumo che pareva covasse un incendio ma nel cielo affollato di nuvoloni<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho conosciuto tempo fa suor carmelina una giovane donna sottile e bianca bianca come una vergine di cera pallida come un'ossea nell'ombra i malati la chiamano la santarella<|13.38|><|13.38|> aveva un piccolo gambiale bianco le scarpette molto vecchie una vesticiola scura stinta troppo grande per lui in una scarpa il piede non era entrato tutto le scappava fuori il tallone o le faceva sacco la calza<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle prime confidenze che gli era venuto di germania in italia a piedi amici capite a piedi ne rimasino reddito io che adoro le vetture la ferrovia le tranvie tutto che è mezzo di trasporto<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nemmeno una parola per quella povera bestia tremante di freddo e di paura bella carità cristiana e così il canarino a poco a poco s'abituava ad ogni sorta di ingenerosità nessuno si pigliava appena di lui ma nessuno però lo veniva a seccare meglio così<|18.88|><|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta occupata dall'oscurità appena di sotto l'uscio ci si vedeva il lettuccio di contro le parete ov'è gli strappi al parato mischino scoprivano la grigia nudità del muro l'umido penetrava nelle ossa selletta lì dentro ci aveva persa la salute<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalle sette e mezzo della mattina fino alle dieci la carneficina delle vacche al macello di poggio reale si compie tra uno strano affollamento di bevitrici di sangue dura tra i desideri sanguinosi delle anemiche delle clarotiche delle povere fanciulle sbiancate in faccia come la cera<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signore fece la vedova che c'è chiese lui mettendo il piede sul primo gradino dell'altra tesa e voltandosi dove si va per vedere per parlare con un bambino io ho qui mio figlio<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faceva un gran freddo ma il tempo era sereno e la via asciutta la bambina batteva ogni tanto i piedi a terra per riscaldarsi afferrata con una mano alla vessa della madre che le copriva il pugno l'altra mano aveva ficcata nella piega dello scialletto alla vita<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciano piovere una scialba luce sul selciato sconnesso che somiglia a una disgregata sutura di un cranio in cui s'infiltrino fantastiche lacrime e qua e là per terra si fanno bianche lucentezze sulle gobbe dei più gibbosi lastroni nel lontano ove la strada è per finire<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un tramonto estivo nel quale si spegnevano l'ultime luci perfino della bottega delle ricamatrici la rossa e chiarissimo ricordo nell'anima mia aveva appoggiato il gomito sull'asse del telaio e nella bianca mano raccolto il<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vecchio che cerca invano un pezzetto di sole per la sua panchetta di franfellicche e la buia misteriosa cantina che raccoglie tutta la gente affamata e puzzolenta del quartiere la cantina della miseria in cui al venerdì<|14.88|><|14.88|> in questo tempo nostro il rione è semplicemente felice della sua nettezza e del posto a un certo punto il parapetto della via è rotto dai primi gradini d'una scaletta malconscia<|25.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era stata trasportata su alla sala delle medicature una donna una giovane cinque coltellate né più né meno la donna si lamentava si guardava intorno smarrita mormorando sant'anna mia le facciano voto scansatama oh<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo sguardo della piccina incantava passava dal calamaio a un fermacarte di cristallo sotto il quale si vedeva la chiesa di san pietro col cupolone la piazza e la gente in cammino tutto colorato<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne ho viste tante in mia vita io mi secco assai di doverme stare qui inchiodato in questo letto tra lamenti spasmi morti subitane e morti lentissime che non arrivano mai sono impregnato di acido fenico<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi gliele portate a donna nena poveretta direte che le avete avuto dalla signora vostra dà de qua fece la serva levandosi che tutto è buono quando è carità oggi gliele porto<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo napoli ha un clima variabilissimo una bella giornata calda soleggiata e poi al giorno appresso acqua vento e tempesta a novembre pigliai una mezza bronchite che mi confinò nel letto per dodici giorni pioveva pioveva sempre una grande malinconia caro paolo<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i rondoni al solito dicevano male del vicinato quello era bello quell'altro era brutto la tal signorina non sapeva cantare il violinista del quinto piano pigliava cuti stonati il portinaio non badava troppo alla figliuola<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da buchi neri che a notte diventavano casse di nottole le carucole nei pozzi stridevano le secchie si urtavano le serve a prima ora trovandosi tutte da tingere dicevano male della gente piccicando a ognuno un aggettivo<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora come avevo detto io lavoravo da quel sarto alla giudecca io dormivo nella bottega sopra un divano sconquassato e pensavo sempre a lei che se n'era fuggita tre mesi senza vederla considerate voi che siete padre avete figlie<|15.60|><|15.60|> un mio amico chirurgo operò sopra una contadinella nel candido seno entrò la lama taglienta del bisturi la contadinella dormiva<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> peppino battimelli in camicia azzurra rimboccate le maniche fino ai gomiti sognava in una gran seggiola alta che lo faceva troneggiare sulla banca sui limoni in fila<|11.00|><|11.00|> ah è vero soggiungeva con le lacrime agli occhi io non avevo pensato a questo ma già avranno medici e medicine e se accade che lui s'ammali lontano sia me l'hanno da far sapere vi dico che non lo fanno sapere sentenziava lafusco<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lavano anche i modesti il canarino si guardò i pieducci ripulì il becco a un ballatoio della gabbia si piantò saldo sulle gambette e si mise a cantare se il mio nome sa per voi bramate<|15.24|><|15.24|> l'oro del ricamo non ha più luce di quello dei capelli di lei che a volte rischiarati da un filo di sole si accendono questa è la reginella di mezzo cannone<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ometto era tutto affaccendato a copiare e a poco a poco l'albo s'andava coprendo di poponi e mazzi di pomidoro mercanzia d'ogni finestrella<|11.00|><|11.00|> che importava la sua vedovanza a volte è meglio una vedova che una zitella ma peppino non ne voleva sapere che peccato verso le cinque o le sei della sera le comari del pico scopavano le case qualcuno si pigliava a briga di rinfrescare il secciato arso buttando acqua qua e là<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiarinella rimase sola dopo un momento scese lo vissò in un angolo trovo quello che cercava e trascinandosi sino al letto con uno sforzo che dopo la fece piangere attaccò al bassone della spalliera una piccola calza buccherellata<|16.18|><|16.18|> sotto un balconcello della balaustra di colonine di legno una balaustra a petto di colombo come se ne vedono spesso nei quartieri bassi di napoli tra le colonine barocche in maggio<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il misero lume a petrolio onde furono rischiarate presso agli esami le veglie laboriose d'uno studente di medicina la grande seggiola a ruote d'un paralitico<|12.24|><|12.24|> povera piccina faceva povera chianirella mia le portava un'arancia fresca sedeva accosto al letto e si metteva a toglierne la buccia e la pellicola dividendola a spicchi che la bambina succhiava avidamente in silenzio<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma un po di danaro lo mettevano da parte via e c'è stato sempre don procolo il signore che ha riparato spesso e volentieri don procolo un attempato arzillo rigoziante proprietario veniva a sera a tratteversi nella bottega<|16.06|><|16.06|> ancora i capelli neri erano copiosi e belli ancora tra la fangia diffusa gli occhi neri splendevano ancora la bella bocca era rosea<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non avrebbe detto nulla all'amministratore se non fosse capitato il piccino che malaticcia debole e col vento in casa sentite interruppe la rivendugliola io vi do questo paio di calze del piccino<|13.66|><|13.66|> tornite e lisce rimane un poco a guardare nella viuzza chiacchiera con una sua comare e torna in camera per riuscirne dopo un pezzetto con un secchio in mano inaffia le rosee e si china ad aspirarne il profumo<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il caffè per acquaccia nera che sia mi promette di studiare e di leggere fino a notte avanzata e ciò mi fa bene lasciandomi dimenticare sviando il pensiero e interessandomi a qualche cosa fuori di me stesso<|14.08|><|14.08|> se la bambina è buona la befana viene a mettervi un regalo bello se è cattiva vi metti i carboni senti soggiunse ora me ne vado ti mando cristinelli<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> toh eccoti un soldo ora mi fai un bacio le sue piccole labbra ferbricitanti toccarono lievemente le mie il secondo soldo scomparve con la manina in cui era stretto sotto le colture<|13.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come avrei potuto chiamarlo ah annunziata mia voi non sapete i guai miei e si metteva a raccontarglieli sotto alla porta mentre l'annunziata a ogni momento correva dentro a invigilare il ragù di cui l'odore piccante entrava nella camera di<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che a poco a poco ha fatto di lui un personaggio da burla vuoto delle occhiaie come colui della bibbia che in castigo ebbe mangiate le pupille dai vermi l'infelice coronato pur vive ancora e concede la limpida vena dell'acqua a un popolo chiassone<|16.56|><|16.56|> dice che peppino battimelli è ammattito per amore peppino battimelli aveva la sua banca in un cantuccio in penombra nel vicolo marconiglio<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni giorno all'uscire dalla stanzetta piena di sole fingevo di scordarmi della sua offerta per sentire subitamente la vocina di lui balbettante volito vasilla<|11.04|><|11.04|> e par che il borbottio si parta dalla sconquassata bocca del re sovrastante di questo ammantellato padrone della strada e lamenti la miseria del tempo tutto rosso dall'umido e dallo stesso tempo ingrato<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> serafina martedì maggio guardaporta dell'ospedale dei pellegrini e un burbero rosticcio il quale quando in certi giorni ha infilato un sovrappido che gli batte alle calcagna tutto stinto e sparso di macchie d'olio quando ha caricata la testa d'una tuba mostruosa<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu come una visione che bella donna mormorò maglio come parlando a se stesso bellissimo sospirò l'altro senza<|12.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo bevuto il caldo sangue e spicciato dalle carote d'incise si passa ad una stanzaccia nuda e sporca e lì si sciacquano le coraggiose bocche femminili e le mani insanguinate a parte il bene che può fare questo rimedio novello lo spettacolo è orribile<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vedova pagò i due soldi e si mise a salire la scala dell'albergo con dietro la bambina tutta felice delle mele sul largo piano erottolo non sapeva più andare le porte erano molte la scala continuava e qui chiese la bambina<|16.10|><|16.10|> il lettuccio la spinetta antica la poltrona favorita il boccaletto a fiori ove così spesso l'amata ha bevuto i pensieri dell'amante<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa avete in braccio dimandò aguzzando lo sguardo di sotto gli occhiali la vedova alzò un lembo dello sciallo scovrendo il piccino che dormiva tranquillamente con una mano sul petto<|13.44|><|13.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certamente pensava ad altro una tosticina stizzosa l'accoglieva di tanto in tanto e i colpi della tosse tre quattro volte rompevano senza eco il silenzio intorno spesso di sopra un carabiniere si metteva a cantare presso una finestra<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pure l'è morta fece la sarta intenerita e carezzò la testa bionda del piccino il quale levò gli occhi a guardarla subitamente irruppe la folla di tutti i monellucci del vicinato arrivava il carrozzone allora gaitanella rocco portò fuori il piccino mettendogli in mano una ciambella<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o in qualche altro posto dove musica si facesse era la sua grande passione una mattina lo vidi che seguiva le seque d'un capitano suicida era accanto alla banda musicale tutto pensoso i numeri erano segnati con la matita<|13.88|><|13.88|> non avendo affare altro collaudai l'addizione con le mani in saccoccia e l'anima tutta dietro i miei tistici ricordi aritmetici il cassiere aveva ragione la somma era giusta<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelle del posto non si muovono se non le trattate a dovere e vogliono la corsa intera per quattro passi come le hanno avvezzate i signori ricchi che portano il collo stretto nel solino<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto la piccola sansuccia a vetri sa il mistero della piccola suor nessuno ha potuto mai sentire i singhiozzi di una piccola suor io chiedevo sempre a un mio povero amico malato a quell'ospedale che ne pensasse di sua carmelina si capisce ogni giovanotto è in presenza d'uno di questi figlioli della carità<|19.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui mi salutava con la mano levando il braccio nudo sorridendomi ah questo piccino malato questo piccolo piccino pallido pallido questa mia novella amicizia puerile tutto il giorno sono rimasto a pensarvi<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notte della befana il letto di chiarinella l'avevano collocato in un angolo ove arrivava tutto il sole nel verno quando il sole era dolce la poverina s'addormentava in un'onda luminosa che le scaldava le manine sangue sulla coverta<|16.06|><|16.06|> di faccia al corso dal mare saliva una nebbia densa come fumo di officina lambiva le falde del vesuvio lo nascondeva fin quasi alla scena vagamente s'indovinava nel porto una grande nave<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo spiumaccino invernale ricordo della povera mamma morta che osava di tenerlo sui piedi tutto ciò passa innanzi agli occhi nel sole e cammina e muta posto e va altrove e passa da una luce d'un quinto piano all'oscurità di un pian terreno<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma zia fatemi il piacere guardate un po dentro in archivio se c'è la rissa e parlatene a lui di questo ragazzo anzi fatelo venire qui che sarà meglio come si chiama chiese l'impiegato alla vedova giuseppe selletta<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah madonna fiordalisa siete voi che l'avete voluto se non vi prendeva quella sciocca mania per l'amico spinello mastro jacopo vi avrebbe concessa a me suo primo discepolo ed io chi sa avrei potuto anche diventare un maestro dicono che l'amore faccia miracoli<|17.82|><|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior d'alisa non esciva di casa che i dì di festa per andare nel duomo vecchio agli uffizi divini ma tanto bastava perché la vedessero tutti e perché ci fossero di gran capannelli sul sagrato del duomo quando ella doveva passare<|13.56|><|13.56|> il fiorire della bellezza era stato precoce e il ronzio dei calabroni del pari lodata ammirata corteggiata alla larga ma con visibile assiduità<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è una bella memoria ma non gli è da questa qualità che si conosce il pittore va il meglio assai meglio saper copiare con diligenza quel che si vede anziché rammentare a un dipresso quello che si è veduto una volta<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto i pittori non erano che una frazione degli scudai rotellai palvesai ed altri artefici di quella fatta né si credevano diversi da questi poiché tutti dipingevano le pezze onorevoli e le imprese negli escudi degli uomini di guerra<|15.86|><|15.86|> infatti disse a sua volta parri della quercia è proprio lei o una che le somiglia molto ma perché dicevi tu di anzi che il maestro non ha veduto questo disegno è impossibile che non abbia riconosciuta la sua figliuola<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello le vedeva solamente verso sera quando egli si riduceva nel suo osservatorio le donne che stavano allora levando i pannellini dal sole salutavano lui molto garbatamente ed egli rendeva il saluto né più altro aveva a che fare con esse<|16.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io messere rispose tuccio con aria discreta penso che il povero spinello sia stato tradito da qualche compagno d'arte invidioso della sua fama perché in verità supporlo ignaro dell'effetto dei colori non si può tanto varrebbe il dire che egli non conosce i primi elementi della pittura<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se jacopo di casentino gli ha dato a dipingere una delle medaglie che erano state allogate a lui bisogna dire che a stima del suo discepolo e come quanto al dipinger lui per lo scolaro o come si potrebbe intendere per danari no certo che gli spinelli fanno già molto ad accozzare il pranzo con la cena<|17.58|><|17.58|> non gli restava altro lume che quello dell'arte ma era un lume a sprazzi momentanei quando l'uomo si trovava sulla sua impalcatura con la tavolozza e i pennelli tra le mani<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vede che ci avete fitto il capo notarono facetamente i massari sì messeri ci ho fitto il capo ma credo anche di poter dire che non fo ad ingannare nessuno<|10.24|><|10.24|> ecco qua aveva detto mettendo il rotolo dei fogli sotto il naso dei suoi fattori lasagnoni imparate quando vi dico che bisogna copiare dal vero voi altri invece perdete il vostro tempo a grattarvi le ginocchia si intende quando non giuocate a zara<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tirato dalla fama di spinello e veduta la bontà delle figure che egli dipingeva un altro ragguardevole cittadino di firenze messer barone capelli volle che il giovane protetto dell'acciaiuoli dipingesse nella cappella principale di santa maria maggiore molte storie della madonna a fresco ed alcune di sant'antonio abate<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio santo che occhio di sole esclamò egli dopo aver guardato verso il balcone della casa vicina ecco un bel modello per la santa lucia per intendere la frase di tuccio vi bisognerà sapere che spinello aveva avuto alcuni giorni prima la commissione d'una tavola a tempera per l'altar maggiore di santa lucia de bardi<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco gridò egli ghignando ecco una riprova di ciò che ha detto parri poc'anzi sulla varietà delle espressioni guardate tuccio di credi se non sembra tutt'altri o tuccio chi ti facesse il ritratto in questo momento in fede mia non ti renderebbe un servizio<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or bene proseguiamo a parlarci schiettamente vostro padre vuole da voi questa consolazione l'ultima che potrete dargli da quel buon figlio che siete morrà triste se non saprà che il vostro spirito ha ritrovata la pace<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parri della quercia e tuccio di credi volenterosi aiutanti si fecero in quattro per servire il maestro in quelle ricerche e in tutto l'altro che gli fosse bisognévole nella necessità si conoscono gli amici e quello era il meno che potessero fare per dimostrargli la loro gratitudine<|18.38|><|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio pittore tornava a casa con un cuore tanto fatto egli era il più felice tra tutti i babbi d'arezzo spinello del canto suo era oppresso dalla gioia quel vincitore aveva l'aria d'un corbello<|14.88|><|14.88|> si faceva capannello intorno ad un pezzo grosso che era fategli di berretta messer lapo buontalenti i quattrini non gli mancavano a quel giudice di cose d'arte ne aveva tanti che potevano tenergli luogo di giudizio<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> venne la ghita una bella ragazza a non guardare che la testa capelli neri come lebano occhi neri e pieni d'espressione nobili e delicati lineamenti bianca la carnagione e soave il sorriso che prendeva lume in giusta misura dalla bontà dell'animo e dalla bellezza della bocca<|18.12|><|18.12|> mastro zanobi intenerito strinse fra le sue braccia il futuro suo genero l'avevo detto rispose l'avevo detto fin dal primo momento che vi ho veduto ecco un giovine da bene<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è bello il vivere quando si spera è bello il rispondere per opere egregie in mezzo ai suoi simili quando si può riferire ad una persona cara i propri trionfi deporre ai suoi piedi le palme raccolte agli allor<|12.04|><|12.04|> quell'uomo quell'uomo come dovrà pagar caro il suo tradimento perché io lo ucciderò sai lo ucciderò come si uccide un rettile schifoso e malefico<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pistoia non aveva avuto un'arte propria nell'architettura aveva sentita da principio l'influenza dei pisani nella pittura sentiva quella dei fiorentini ma fosse di firenze o di pisa quella era sempre arte paesana la cattedrale sant'andrea il battistero san giovanni fuori civitas il palazzo del podestà<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel giorno spinello si arrischiò a tornare sulla terrazza ove da una settimana non aveva più posto piede monna ghita non si vedeva al balcone ed egli si trovò meno impacciato la corrente del fiume scendeva gorgogliando di sotto gli archi del ponte vecchio ed egli stette ad osservar la corrente<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel giorno spinello deliberò di piantar lì il suo ritratto per cominciarne un altro vo a dire che gli riesci meglio del primo sarebbe una bugia vo a raccontare come non gli riescisse sarebbe una ripetizione<|14.68|><|14.68|> in quei tempi di fede viva la cosa poteva benissimo intendersi per quel verso e il ragionamento non faceva neppure una grinza spinello si portò tanto bene in quell'opera così nel colorirla come nel disegnarla<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi alzando la voce gridò a me la mia gente a me viva dio rispose allora spinello voi siete un giudice ed io sono la giustizia divina in quest'ora<|12.06|><|12.06|> ma uno solo meritava il nome di discepolo e si domandava spinello figlio ad un certo luca spinelli fiorentino che era andato forse vent'anni addietro ad abitare in arezzo quando una volta fra l'altre erano stati discacciati da firenze e<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto spinello spinelli andando dalla bottega al duomo ci aveva da rispondere a tutti coloro che lo fermavano per via e da mandar giù le condoglianze più o meno sincere che tornano così moleste ad un galantuomo quando ci ha l'anima oppressa<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comunque sia andate in valdichiana e smontate ad arezzo la città non è vasta ma che importa il guadagnoli che era ad arezzo pensava forse alla sua terra quando diceva ad una graziosa dama signora se l'esser piccina d'aspetto vi sembra difetto difetto non è<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer dardano capì facilmente che il cervello del suo amico andava in processione e ripigliò tranquillamente il discorso voi ricorderete spinello mio che tucciudi credi qualche tempo fa si era risoluto di andarsene dal vostro servizio temeva di esservi inutile il poveretto<|17.34|><|17.34|> quei due nobili cuori separati dalla tristizia degli uomini erano dunque resi a se stessi e si confondevano allora tanto più infiammati l'uno dell'altro quanto più lunghi erano stati il desiderio e la pena<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che la figliuola di un artista non doveva sposare che un artista la cosa tornava bene all'umore bizzarro di mastro jacopo ed egli aveva fatta sua l'ideina germogliata nel cervello della sua<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi venuta la sua volta gli aveva soggiunto godete gli applausi essi vi aiuteranno a sopportare le fischiate perché badate la vita è tutta così oggi in alto sul candeliere domani giù e costretti a correre come cani bastonati<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi erano quei taciturni e qual era la cagione della tristezza profonda che si leggeva sul volto del più giovane dei due il vecchio gentiluomo volle saperlo e perciò lasciato che spinello andasse per la terza volta a sedersi in piazza di santa maria corse dietro al compagno<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi dice che non sia suo chiese timidamente parri della quercia non ha inteso lo dice tuccio di credi adagio cristofano io non ho detto nulla si affrettò a rispondere tuccio di credi almeno non ho fatto che accennare un sospetto anzi la possibilità d'un sospetto<|18.14|><|18.14|> l'unica novità che io possa raccomandarvi è questa fate fate non vi stancate di fare e per intanto smettete le ciance che il fistolo vi colga<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sorte della giornata almeno per ciò che si rappresentava all'occhio poteva rimaner dubbia ed esserne scemato per conseguenza l'effetto ma lucifero in quella vece era vinto lucifero piombava giù<|12.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e andate tuonò il maestro dando un'alzata di spalle andate con lui e col malanno che il ciel vi dia fu questo il commiato di mastro jacopo di casentino ai suoi degni scolari angiolino lorenzetti detto il chiacchiera lippo del calzaiolo e cristofano granacci<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella povera donna non sapeva quel che si dicesse parlava a caso seguendo l'ispirazione della paura aveva sospettato poche ore innanzi ma in quel punto indovinava il triste dramma a cui il destino aveva dato una così dolorosa catastrofe<|15.76|><|15.76|> e allora chi avrebbe avuto cura del babbo un uomo solo ha bisogno di tante cose nel governo della casa che una donna gli è più che utile necessaria né basta a lui di essere in tal condizione d'agiatezza<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ti riesce sul muro quell'aria di testa che t'è riescita sulla carta hai vinto per mia fede un gran punto spinello fuori di sé dalla gioia buttò le braccia al collo del maestro via via ripigliò il vecchio pittore schermendosi male da quella dimostrazione d'affetto non son mica<|17.84|><|17.84|> disgraziato spinello compatitelo non accade a tutti di avere perduta una donna fieramente amata e di vederla di punto in bianco ritornare dai regni della morte<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è grave esclamò egli restando fermo nel suo atteggiamento per non avere a perdere il contatto di quella mano adorata non è grave voi dite ma è il vostro ritratto che non mi riesce di fare è il vostro ritratto capite<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua bontà gli aveva parlato al cuore lo aveva innamorato senz'altro e il vecchio cavaliere poi che spinello si fu allontanato da firenze prese a seguire i suoi trionfi artistici nelle varie città di toscana che facevano a gara per averlo come un padre seguirebbe da lungi con gli occhi dell'anima i trionfi d'un figlio di letto<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo aveva osservato spinello senza badarci più che tanto dal resto una savia e costumata fanciulla che non alzava mai gli occhi a guardarsi d'attorno quando egli disoccupato com'era alzava a caso la testa intravedeva la sua vicina con lo sguardo basso sempre intento al lavoro<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e riderà bene chi riderà l'ultimo soggiunse spinello passando attraverso il crocchio e dando un'occhiata severa al beffardo suo giudice il buon talenti non poteva lasciar passar né l'occhiata né la risposta egli rideva appunto e scherzava sulla disgrazia del pittore la bottata era dunque per lui<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma se restatevi con dio e non vi provate a tenermi dietro soggiunse vedendo l'atto di spinello che voleva scagliarsi contro di lui voi andate qualche volta a senzarmi io non ho mai dimenticato questo spuntone che so maneggiare al bisogno e che pungi assai meglio della vostra lingua<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello trovò nel suo memore affetto il coraggio di andare fin là ad inginocchiarsi sulla pietra che copriva le spoglie mortali della sua fidanzata e vi rimase lungamente piangendo e chiedendo perdono a quell'ombra adorata di aver data la mano ad un'altra donna<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché no vediamo anzitutto che cosa sai fare un o come giotto una linea come a pelle oi me maestro assai meno disegno alla meglio o alla peggio come vi parrà meglio senza ombra di studio bene<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sembra d'averne udito parlare notò il vecchio gentiluomo e voi mi dite che adesso non fa nulla nulla affatto messere la sua afflizione è tale che gli toglie perfino il pensiero delle necessità della vita suo padre l'ha affidato alle mie cure e se non ci fossi io egli certamente si lascerebbe morir di fame<|19.60|><|19.60|> ma una zia si trovò ed anche una coppia di cugini o di cugine a cui si aggiunse una mezza serqua di amici vecchi che potevano considerarsi come parenti o giù di lì<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> notò da principio il volto che era bianco come il marmo indi toccò il polso e pose la mano al petto interrogando le fonti della vita da ultimo accostò la guancia alle labbra per sentire se ci fosse ombra di respiro<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto il miracolo di san donato richiedeva tutto il suo tempo spinello era pieno d'ardore e passava sul trespolo le intiere giornate lavorando alla brava i pennelli nelle sue mani andavano e venivano come la spola in mano alla tessitrice<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello era rimasto avvilito quasi istupidito come il povero villano che veda il suo campo devastato dal turbine e perduta in un'ora tutte le speranze d'un anno la similitudine se non m'inganno è classica ma a questo che ci posso far io è la sola che mi si affaccia alla mente<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di salire sull'impalcatura se non fosse stato presente spinello non si sa mai diceva egli ridendo potrei essere sonnambulo venire in duomo senza vedermene e tentare di salire quassù per fare qualche tiro mancino sotto la guida del diavolo<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti amo ti amo un fiotto di sangue interruppe lo sfogo di quell'anima addolorata mia buona signora chetatevi disse amorevolmente la contadina voi vi affaticate troppo no no lasciami parlare ottima cia ho pochi istanti di vita<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto a tuccio di credi avete veduto come egli dopo aver data la notizia e lasciato cadere il sospetto si fosse affrettato a dire che la cosa non poteva essere vera e che spinello spinelli era un ingegno nato di schianto una nuova speranza dell'arte<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli era alloggiato a grande onor suo nelle case dei cancellieri antica e potente famiglia ed una tra le due che avevano data la stura alle ire cittadine di pistoia dilagate poscia a firenze e via via per tutte le città e per tutte le borgate d'italia<|17.04|><|17.04|> povero tuccio mormorò spinello io debbo esservi grato di tante cure amorevoli cure inutili del resto soggiunse egli sospirando a che serve la vita<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello per altro non poteva lagnarsene troppo il suo compagno d'arte non aveva peccato che per eccesso di zelo così grande era il tesoro dell'amicizia sotto quella ruvida scorza d'uomo<|13.00|><|13.00|> la sventura toccata a mastro jacopo di casentino fu profondamente sentita in arezzo il vecchio pittore aveva molti amici ed era ben voluto anche da coloro che lo conoscevano appena<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre egli così sfogliava i quaderni del giovine seguitando la sua strada verso casa gli venne veduta tra l'altre cose una figura di donna era a malapena accennata ma il pittore non durò fatica a riconoscere donde spinello avesse tratto il suo tipo<|14.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io non ne cercherei altre che valessi altrettanto quand'anche sapessi di trovarla al mondo né vorrei cercarne una che agli occhi altrui potesse parere scelta da me per le grazie della persona su ciò mi troverete saldo messere né essere né parere anco lontanamente infedele a quell'immagine di celestiale bellezza<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna correggere perché questo incarnato nel viso onivastro vuol essere anzi terreo come il colore della morte e questi occhi perché così belli ispide sopracciglia rughe precoci in cui vorrebbe appiattarsi la malvagità del pensiero<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiordalisa fremette pensando a ciò che era accaduto di lei ma indovinò in pari tempo che la sua morte apparente era stata procurata dalle arti d'un tristo che lavorava a beneficio d'un altro e il senso che questa scoperta doveva produrre nell'animo suo le si dipinse nel viso<|18.00|><|18.00|> ma il povero parri della quercia morì giovane non lasciando raccomandato il suo nome che ha ad una tavola di santa margherita nella chiesa cattedrale di cortona e tuccio di credi<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una di loro più giovane all'aspetto restava più lungamente in vista lavorando di cucito così almeno si doveva argomentare dall'atteggiamento del viso chinato su qualche cosa che il parapetto non consentiva di scorgere e dal moto uniforme e continuo come di persona che tragga il refe<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di che vi date pensiero gli disse son tre fattori che se ne vanno ma restiamo ancora in tre per fare il lavoro di tutti non ci sarà mica bisogno di chiudere bottega io come vedete ho già incominciato a far la parte del chiacchiera anzi fo meglio di lui perché macino di più e chiacchiero meno<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano quelli i bei tempi della pittura giotto con nuova maniera sciogliendo la figura umana dalle rigidezze dell'arte bisantina aveva additato una strada su cui tutti i giovani si gittavano animosi sperando di avanzare in eccellenza il maestro<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli sguardi abbattuti della brigata dissero a mastro jacopo che la speranza con cui era tornato in casa era vana allora il povero padre si cacciò avanti con impeto disperato gridando mia figlia mia figlia povero padre faceva compassione a vederlo<|16.46|><|16.46|> rammento benissimo il discorso rispose spinello ma io allora non ci ho pensato più che tanto lo capisco ripigliò tuccio di credi ma bisogna dire che la cosa vi sia rimasta impressa nell'animo come accade qualche volta senza badarci<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad un certo punto riconoscendo che il secondo ritratto era peggiore del primo gittò la tavolozza ai pennelli cedendo ad un impeto di sdegno improvviso o fiordalisa gridò la natura si ride di noi poveri sciocchi i quali ci siamo fitti in capo di agguagliarla o almeno almeno di seguirla dappresso coi nostri miseri spedienti<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era necessario che spinello la guardasse a quel modo si sa un ritratto non è un'impresa da nulla complesso di linee impasto di colori luci ed ombre collocate al loro posto non sono cose che si possano improvvisare<|13.02|><|13.02|> pure con tanta diligenza con tanto desiderio di far bene non riuscire che ad un'opera mediocre era doloroso e il povero spinello ne aveva un profondo rammarico<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cosa non era senza un grave pericolo perché allora la peste entrava di sovente nelle mura indifese delle città italiane e quell'ufficio di misericordia era una vera e propria milizia per gli animosi spregiatori della morte<|14.14|><|14.14|> che c'è che c'è entro a dire monna crezia perché domandate il nome dei vicini zanobi perché perché uno di costoro ha chiesta la ghita in moglie vi pare che io non abbia il diritto di domandarvi qualche ragguaglio<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'occhio profondo e pieno d'espressione la bocca tenue e aperta ad un languido sorriso che non era sempre di gioia e il mento sì anche il mento quel mento arguto e tondeggiante di paggio che era stato una volta l'argomento delle sue ammirazioni<|13.88|><|13.88|> il vecchio pittore era andato e tornato come un fulmine trascinando con sé mastro giovanni da cortona uno dei più valenti discepoli de sculapio che fossero allora in arezzo orbene gridò il vecchio affacciandosi alloggiato arinvenuta<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per giudizio universale la città poteva rallegrarsi il suo pittore era nato mastro jacopo accoglieva con la sua aria burbera le congratulazioni dei cittadini<|10.16|><|10.16|> il che significa in buon volgare che ammirava a mezzo e che il silenzio nascondeva qualche altra cosa come a dire un pochettino di tristezza ma egli è di certe donne il soffrire con misura<|21.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tagliarono il muro intorno all'affresco e allacciatolo ingegnosamente lo portarono in città per collocarlo in via delle derelitte sotto il nome poco appropriato di madonna del duomo<|11.62|><|11.62|> tratto fuor di sé dall'angoscia fece disegno di rapire all'estinta il bacio che mai non aveva avuto da lei viva andato di nottetempo a bologna con un suo familiare aperse la sepoltura<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah gridò monna crezia messer spinello spinelli bene voi sapete già il nome ripigliò ironicamente ma senza sdegno il marito e tu ghita lo sapevi anche tu non è vero<|12.72|><|12.72|> sì troppo bello balbettò tuccio di credi facendosi livido dalla paura che è disse allora messer dardano a cui non era sfuggito il tremito della voce di tuccio che cosa avete voi soggiunse tosto vedendo il suo compagno con la cera stravolta<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo sono stato un pazzo lo sono stato quando t'ho creduto un onest'uomo a tuccio di credi rettile velenoso ed immondo spirito malvagio venuto d'accanto a me per la mia dannazione<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma intanto che figuraccia che cosa non si dirà dei fatti nostri in arezzo che disse allora spinello credendo di aver capito da quelle rotte parole l'argomento del leire di mastro jacopo avrebbero per avventura biasimato un vostro dipinto entrerebbero a disputar d'arte con voi<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e da ultimo come abbiamo veduto dai disegni suoi che erano andati sotto gli occhi di mastro jacopo faceva ogni cosa a tratti di penna lasciando che i lumi delle figure fossero resi dal bianco della carta<|12.68|><|12.68|> ah bene ripigliò il buontalenti sarete dunque voi che farete il miracolo non lo farò io messere lo farà il mio discepolo spinello a cui è toccato questo tiro mancino<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> so bene che si mette in campo la fotografia la camera lucida e la camera oscura aiuti potentissimi a trovare ciò che l'occhio non può dar sempre all'artista ma forse che il sole non inganna anche lui la differenza di piano tra due parti anco vicinissime della cosa veduta<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14155,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Domenica mattina, per l'appunto, il nostro Tuccio di Credi è venuto a prendermi a casa mia per accompagnarmi agli uffizi divini in Santa Lucia dei Bardi.<|7.78|><|8.34|> Monna Ghita ha un'aria modesta e buona che innamora, e certamente se tutta la persona fosse così bella come il viso... ma già non si nasce perfetti a questo mondo.<|18.72|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-14156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fanciulla sorrise e spinello vedendo schiudersi quelle umide labbra coralline perdette la testa senz'altro angela le bisbigliò avvicinandosi in atteggiamento d'umiltà perdonatemi in anticipazione si fa per contentare il babbo<|14.94|><|14.94|> spinello spinelli non dipingeva con due pennelli ad un tempo la storia non lo dice ed io non posso usurpare i diritti della storia ma posso dirvi che egli era pronto di mano oltre il costume di tutti gli artisti del suo tempo<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il contorno della figura lo avete veduto immaginate ora la fronte breve ma pura nei suoi timidi rilievi ombreggiata dai riccioli dei capelli castagni traenti al bruno e fatti parer quasi neri dal contrasto della carnagione bianca di latte donde trasparivano gentili velature di rosa e di azzurro<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre erano a tavola messer dardano entrò a ricordare il nome di tuccio di credi e spinello ne parlò come di un amico da cui si fosse separato pur dianzi con una fraterna stretta di mano ottimo tuccio diss'egli come va che non si trova con noi<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco qua parei a dirgli un matrimonio di quella fatta madonna fiordalisa quest'angelo di bellezza doveva toccare in premio ad uno che avesse in petto il sacro fuoco dell'arte e tu non eri quell'uno<|16.38|><|16.38|> come si chiama quel luogo chiese allora spinello colle gigliato messere è un bel sito ma non quanto il poggiuolo se anche qui ci fosse un castello ci farebbe il doppio di figura<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la povera creatura non resse più oltre all'angoscia un grido straziante le ruppe dal petto all'udire quel sì che le rapiva per sempre il suo fidanzato e in quel grido le vennero meno le forze<|13.24|><|13.24|> spinello spinelli aveva dovuto farsi una famiglia non ne sentiva il bisogno eppure l'aveva fatta non per sé ma per gli altri cioè a dire per suo padre che non avea pace e per gli amici che non gli davano tregua<|27.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre faceva quei progressi nel cuore di lei e forse per la stessa ragione che li faceva il nostro spinello avanzava rapidamente nella disciplina che aveva con tanto ardore abbracciata imparava facilmente quel che oggi si chiama il meccanismo dell'arte<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che campo mandate voi sfringuellando il campo dell'arte ecco un'altra invenzione dei pittori parolai dovevate vederlo che cos'era il campo dell'arte quando vivevano i grandi maestri non le si conoscevano mica queste cianciafruscole ai bei tempi di taddeo gaddi e di giotto<|16.60|><|16.60|> ci dev'essere una malìa diceva egli a mastro jacopo che si sforzava di consolarlo o sulla tavola o nei pennelli o nella mia mano o in qualche altra parte di me ci dev'essere una malìa<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello pensò che l'ottenere un contorno perfetto fosse questione di luci ed ombre che savessero ammettere col pennello più tardi e si rassegnò ad accettare una linea che pure non finiva di contentarlo<|11.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì madonna vo subito oh disgraziato giovane così buono così gentile non si direbbe l'arcangelo gabriele l'ho conosciuto ieri chi m'avrebbe mai detto che oggi va a corrì gridò madonna fiordalisa ma bada non una parola al castello non dubitate madonna prenderò ogni cosa nelle mie stanze<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando gli accadeva di muover la testa e rivolgersi a lei diventava del color della fiamma ora una donna quando vede di simili cose non ha mestieri di lunghi discorsi né di lunghe contemplazioni<|13.20|><|13.20|> i quali in fede mia non sanno nulla di nulla e parlano a vanvera da quei gaglioffi che sono perché vedi ragazzo mio l'arte si guasterà quando verranno fuori i chiappanuvoli con le loro dottrine<|25.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarebbe diventato di schianto un artista in signe un maestro da lasciarsi addietro i migliori del suo tempo e per lui per quell'aquilotto che metteva appena i bordoni<|11.00|><|11.00|> vuoi un confortino un cordiale un latto varo gli disse il chiacchiera prendi questo è montepulciano e il greco giura di non averlo anacquato tuccio di credi ricusò brevemente col gesto il bicchiere che gli offriva il chiacchiera<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> crezia che tale era il nome della moglie dell'orafo fece le meraviglie vedendo ritornare in casa a quell'ora insolita il marito domine gridò ella inarcando le ciglia che cosa è stato perché avete lasciata la bottega<|13.32|><|13.32|> non vi descrivo il pranzo vi dirò solamente che fu degno della circostanza e lieto per la bella confusione di bicchieri e di lingue il vin toscano specie quello di valdichiana è generoso non traditore vi dà una dolce allegria senza turbar la ragione<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non lo lasciò cadere il vecchio pasquino che aveva trovato un argomento di chiacchiera e pensava che spinello nella sua qualità da retino dovesse udire le sue notizie con una certa curiosità<|10.72|><|10.72|> oh non vi date pensiero per me io vado dove mi pare il primo che capita mi servirà che cosa si fa qui alla fine si macina si mestica si incollano i cartoni si fanno le imbasciate si apre e si chiude la bottega insomma un servizio da fanti non una scuola da pittori<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del dipingere a tempera cioè col rosso dell'uovo e col latte del fico mescolati nei colori del dipingere a chiaroscuro contraffacendo le cose di bronzo e finalmente del fare gli sgraffiti sulle mura per modo che reggessero all'acqua piovana<|14.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quindi volgendosi a spinello gli disse amico mio vorrei esser sorretta da te spinello si affrettò a prenderla tra le sue braccia mia buona cia allontana quegli uomini e allontanati anche tu te ne prego vorrei dire qualche cosa a spinello mi perdoni tu non è vero<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiordalisa ebbe una scossa al cuore ma una scossa piacevole oltre ogni dire arrossì da capo e con un fil di voce così rispose a suo padre quello che voi farete sarà ben fatto conosco già il ritornello rispose mastro jacopo dando un buffetto sulla guancia di sua figlia<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> riprendessero a mano a mano i loro diritti gli antichi dialetti italici surrogando agli strascichi della magniloquenza romana le loro forme grammaticali più snelle e più efficaci nella loro medesima spontaneità era avvenuto per l'arte<|13.46|><|13.46|> pareva guardarvi ma non vedeva nulla davanti a sé pareva ascoltarvi a bocca aperta ma non intendeva nulla di ciò che si diceva all'intorno parri gli si accostò e postogli un braccio intorno alla vita cercò di trascinarlo in casa<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico bottega per andare coi tempi ma oggi si dovrebbe dire studio perché mastro jacopo da casentino era un pittore e meritamente annoverato tra i migliori del suo tempo<|11.94|><|11.94|> intanto eccolo pittore e che lavoro è quello che fa il sornione un san donato che ammazza il serpente con una benedizione rispose tuccio di credi tu l'hai veduto<|23.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> temevo e il soverchio della paura fu quello che mi diede le forze per muovere incontro a voi tremavo come una foglia ve ne ricordate e quando poi nella furia commisi l'errore di portarvi tutti i miei disegni senza pensare lì per lì che ce n'era uno<|15.52|><|15.52|> in nome di dio parlate gridò spinello lasciando di lavorare che vegli intervenuto di grave di grave sì proprio di grave esclamò il vecchio pittore guardando la sua berretta che era andata ruzzoloni per terra<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amante s'è tramutato in cessate messere interruppe lacciaiuoli preso da un sentimento di profondo disgusto ma siete voi ben sicuro che una simile infamia oh giudicatene voi<|14.06|><|14.06|> poverina pensa egli mentre si affacciava al parapetto della terrazza ella non fa che lavorare da mattina a sera già lavoriamo tutti a questo mondo e perché poi per morire<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene che importa io non vi dico già d'esser lieto i grandi dolori non vogliono consolazione ed io rispetto il vostro ma badate il lavoro è il più possente dei farmachi piangete una persona cara il vostro lavoro sarà come una preghiera per lei<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva attaccata alla brava e la tirò via alla lesta per non aversi a pentire e perché il pennello non avesse a tremargli fra le dita mastro jacopo stette zitto sulle prime a vederlo lavorare poi come gli balzò davanti agli occhi la figura abbozzata borbottò un cenno d'approvazione<|16.70|><|16.70|> tuccio di credi avvilito rodendosi dentro di sé alla vista di quell'ingegno singolare che resisteva ai colpi più gravi ma che cosa avveniva in quel punto<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi vuol la figlia accarezzi la mamma dice il proverbio ora la figlia di mastro jacopo da lungo tempo aveva perduta la mamma non restava a spinello che di accarezzare il babbo<|10.96|><|10.96|> ahà disse mastro jacopo a cui si spienavano in fronte le rughe accumulate per dianzi nella arcigna severità del suo atteggiamento di giudice tu studi l'arte nuova giovinotto ma è sì maestro è della buona mi pare eh sì e no bisognerebbe ad esempio saper scegliere un po meglio tra nuovi e nuovi<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli ha dato da dipingere un'intera medaglia nel duomo vecchio mi capite un'intera medaglia e spinello ha ideata lui la composizione ha fatto lui il cartone tutto lui ma non potrebbe anche darsi che il maestro avesse ritoccato il disegno data l'intonazione del bozzetto e via via<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i vostri padre mio non ne avevo altri siete voi che me li avete forniti erano quelli che si macinavano in bottega dal chiacchiera ah dovevo ricordarmene gridò mastro jacopo battendosi la fronte il chiacchiera che se n'è andato così d'improvviso<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno delle nozze doveva essere un giorno di raccoglimento bisognava dunque solennizzarlo in anticipazione facendo alla vigilia il pranzo nuziale la casa di mastro jacopo era di persona agiata ma non ricca del resto a quei tempi anche i popolani grassi vivevano semplicemente<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vi siete consigliato certamente messer dardano è un uomo di gran giudizio e pieno di benevolenza per voi ora anch'egli vedrebbe assai volentieri le vostre nozze<|12.04|><|12.04|> ma il suo movimento di terrore non era servito che a mutare di breve distanza il punto a cui mirava il carnefice il ferro che doveva colpirla a mezzo il petto l'aveva colta nel fianco<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto continuò tuccio di credi son casi che si danno e noi possiamo prender questo come un augurio un augurio di che di matrimonio per bacco osò rispondere tuccio di credi via non mi fate quella brutta cera non ho mica parlato del diavolo<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non già per abbandonare la bottega di spinello spinelli che miglior principale di lui non avrebbe trovato in tutta firenze ma per liberarsi diceva lui a messer dardano da quel faticoso mestiere di angelo custode che messer luca gli aveva appioppato<|15.36|><|15.36|> li faceva rassomigliare a due figure di marmo che aggruppate dal sentimento d'un gentile artefice eternassero il loro amplesso nella radura d'un bosco delizioso spettacolo d'amore e veramente degno di essere contemplato dalle stelle<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una settimana dopo il dialogo che io vo ha riferito brevemente si rizzavano i ponti e spinello si metteva al lavoro aiutato da tuccio di credi il quale macinò e mesticò i colori del suo compagno d'arte diventato suo principale assai meglio che non l'avesse fatto in arezzo<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o non bisogna rendere ragione di tutto chiedeva spinello non debbo io far esaltare quell'impasto di rosa e di azzurro che si vede nella carnagione attraverso il bianco ed il giallo sicuro ed anche l'arancione e il violetto il gridellino e il pavonazzo rispondeva mastro jacopo ghignando<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rammentate che tuccio di credi era il compagno inseparabile di spinello nella sua gita a firenze e che proprio a lui si era rivolto messer dardano per avere notizie intorno alla tristezza di quel giovinotto che andava ogni giorno a sedersi sulla piazza di santa maria novella<|15.36|><|15.36|> non parlo percelia il matrimonio di un artista è sempre un fatto luttuoso un evento lagrimevole e come a dire un suicidio nella mente dei più<|25.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che è così naturale tra i giovani ma che essi avevano ricambiata con assai poca sollecitudine la bottega di mastro jacopo era triste quando spinello rimise il piede là dentro ritornando dal duomo<|13.00|><|13.00|> mastro jacopo guardava sempre così la sua attenzione era concentrata nel soggetto non si perdeva mai in esclamazioni o inarcamenti di ciglia quando aveva considerato per ogni verso ciò che doveva giudicare meditato vagliato pesato tutto sulle bilance<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutte le parti più minute debbono essere fedelmente rese ora vedete padre mio quando io mi metto all'opera risoluto di non contentarmi ad una vaga somiglianza mi trovo subito impacciato e mi accade che con tutte le migliori intenzioni del mondo con tutti i più saldi propositi<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello seguiva alla muta il suo compagno accettandone i servigi ed ascoltandone i conforti ma senza avere un'idea chiara di ciò che quell'altro facesse o dicesse per fortuna tuccio di credi non era uomo di lunghi discorsi né di molte delicatezze e non c'era pericolo che per quel verso potesse mai diventare importuno<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sia come vuoi tu disse mastro jacopo andiamo a tavola io non mi nutro con gli occhi come te ed ho una fame assai tata la mattina seguente spinello ritornò sull'opera sua gli pareva manchevole e certamente aera come tutte le cose tirate giù in fretta<|17.04|><|17.04|> così dicendo si avviava verso la scalappiuoli il cui capo usciva due o tre palmi fuori del tavolato ma l'amore della frase perdette tuccio di credi<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son io proprio io che la sposo non è un sogno che faccio in fede mia non lo so vedrò di persuadermene domani la giornata era bellissima forse un po troppo calda per il mezzo d'ottobre guardando fiordalisa ad ogni tratto spinello s'immaginò che ella dovesse soffrire<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e queste anime elette che adempiono ai loro uffizi senza ombra di ostentazione non domandano lodi smaccate si dorrebbero troppo di ottenerle perché vi magnificherei io il carattere di ghita bastianelli oltre i confini che gli erano assegnati dalla sua propria coscienza<|18.08|><|18.08|> rende men gravi i patimenti innalza all'eroismo fa parer bello all'occorrenza il martirio e se vi parrà che con questo ragionamento io tolga merito al sacrificio di ghita bastianelli<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tuo povero santo è più lebroso di giobbe e quei massari degnissimi a sentirli come ti conciavano e come senza parere davano la baia anche a me<|11.10|><|11.10|> dove pare che ci sia il finimondo e stamane uno di questi gaioffi anzi una di queste sventate poiché si tratta d'una donna nel riporre certe robe nel forziere di mia figlia ha lasciato cadere un piccolo specchio che è andato come potete immaginarvi in tanti minuzzoli<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi lo avrete saputo da tuccio o da altri messer dardano mio veneratissimo fiordalisa era un miracolo di bellezza iddio non ha voluto che tanto splendore privilegiasse la terra e l'ha ripreso con sé per ornamento del suo trono<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo a dirve la schietta non ripeteva di buona voglia l'invito gli sapeva male che non ne avessero parlato essi per i primi poichè tuccio di credi li aveva avvertiti d'ogni cosa parendogli giustamente che un maestro un principale avesse diritto a quella piccola attenzione da parte loro<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uomo che si ama ha da essere perfetto e costa così poco esser tale ma non è egli possibile dio santo che un forte amore vi occupi l'anima e vi renda insensibile ad ogni lusinga della vita<|12.44|><|12.44|> chiamato dai suoi contemporanei luca fappresto poiché a colorire in breve spazio di tempo le sue leggiadre invenzioni usava di pingere a furia con ambedue le mani quasi temesse di non aver tempo a fare tutto quello che gli passava per la mente<|26.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse ribatterà il dilettante di qui sopra guido non ha inventato il sì perché questo era già nella lingua madre o il brav'uomo non voleva farsi bello del sol di luglio<|12.84|><|12.84|> non copiarche dal vero sai oppure da giotto poiché non vide meglio di lui chi vide il vero del resto portami i tuoi occhi in penna li vedrò volentieri<|23.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> animo via siate forte gli disse e pensate a consolare quel povero padre che sta per uscire di senno spinello guardò il suo compagno d'arte con aria melenza perché gli chiese ma in quel punto parve risovvenirsi e diede in uno scoppio di pianto<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già a che cosa gli sarebbero serviti quei lasagnoni a mesticargli i colori mastro jacopo per quei due giorni mesticò i suoi colori da sé come avrebbe fatto ogni artista novellino tanto è vero che ognuno purché voglia può passarsi dell'opera d'un altro sia egli servitore o d'aiuto<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio così sentenziò mastro zanobi senza contare che è un artista di grido e che la domanda di matrimonio mi si è fatta da suo padre venuto a bella posta da rezzo e accompagnato alla mia bottega da uno dei più ragguardevoli cavalieri di firenze<|13.80|><|13.80|> mosse ancora le labbra come per dire qualche cosa indi si abbandonò come persona stanca e lasciò ricader la testa<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete la modestia che è andata a stare ad uscio e bottega coi giovani gridò mastro jacopo ridendo ma sia pur giusto il paragone che tu fai delle tue ali con quelle d'icaro<|10.24|><|10.24|> non lo so ma se bado all'esito mi pare di poter dire che non l'avete guardato mai come non avete mai chiesto e allora di che vi lagnate<|22.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che gli davano un'aria di gradasso o da quelle fedine bionde che lo facevano parere un inglese annoiato quando tacciano intorno a voi le voci del mondo ascoltate la voce arcana che è dentro di voi e che vi dice così devi essere non come ti sei dato a vedere<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quale avviso ha creduto egli necessario di recargli e qual relazione può correre tra loro immaginate in che condizione d'animo giungesse egli in quel giorno in città e doveva rispondere alle cortesie de suoi ospiti come se non avesse nulla né tristezze né sopraccapi come se fosse l'uomo più tranquillo del mondo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo vegliava come uno degli otto nessuno oltre a lui e spinello aveva potuto metter piede sul ponte anzi il vecchio pittore aveva spinto il rigore a tal segno che lo scaccino del duomo dovesse vietare a lui stesso a lui mastro jacopo<|16.08|><|16.08|> madonna fiordalisa poi era celebrata da tutti come un miracolo di bellezza e di grazia l'annunzio della sua morte fece l'effetto d'uno schianto di fulmine<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora il buon talenti aveva amata e chiesta in moglie la figliuola di mastro jacopo di casentino prima che questi accogliesse come discepolo il giovine spinello il buon talenti era stato un rivale ma che importava cioè in quel punto se il buon talenti lo ravvicinava al passato<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lavorò spinello nella chiesa del carmine dipingendo nella cappella dei santi apostoli<|4.76|><|4.76|> giacomo e giovanni alcune storie del vangelo tra l'altre quella della moglie di zebedeo madre<|10.46|><|10.46|> all'apostolo giacomo quando ella domanda a cristo che faccia sedere uno dei suoi figlioli<|15.38|><|15.38|> alla destra del padre nel regno dei cieli e l'altro a sinistra<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la più parte deboli di tempra perché la forza è il privilegio di poche anime e non sempre buone noi siamo troppe volte i servitori umilissimi dell'altrui volontà più spesso dell'ambiente in cui la necessità ci fa vivere<|14.68|><|14.68|> spinello per contro era contegnoso impacciato quasi triste ma quell'aria che s'accordava così poco con la felicità del momento poteva essere attribuita ad un pochettino di confusione<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli invidiosi a perfidiare andranno a raccontare a siena e a firenze al diavolo che li porti che io gli ho dato il disegno anzi peggio che io gli ho fatto da capo a fondo il lavoro e ci sarà della gente che lo crederà che cosa non crede la gente<|17.74|><|17.74|> i massari degnissimi videro il nuovo dipinto e si congratularono col giovine artista per la sua diligenza come per la sua valentia il popolo fu chiamato e ammirò<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qui mastro spinello ma via non precipitiamo nulla raccontiamo le cose per filo e per segno non mettiamo il carro avanti ai buoi madonna fiordalisa ve l'ho già detto si dimostrava umana col nuovo discepolo di suo padre<|15.52|><|15.52|> ma dopo i massari del duomo vennero quelli di san francesco la chiesa mancava affatto di affreschi ed era quella una eccellente occasione per dar campo all'ingegno di spinello spinelli<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello non seppe resistere a tante preghiere e fece promessa di trattenersi qualche tempo in arezzo per dipingere nel duomo vecchio secondo la richiesta dei massari una storia dei magi<|10.62|><|10.62|> erano saggi mirabili di quello stile che una critica poco degna del suo nome s'affanna ancora a chiamar gotico laddove esso apparisce ed è prettamente italiano e non ammette mistura di forme straniere se non in alcuni luoghi dove<|23.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse egli sentiva dentro di sé che sarebbe stato l'ultimo vedete messere diceva egli dopo aver esposto il suo concetto al vecchio gentiluomo sono ormai presso a finire quel vano che scorgete nel centro è il posto di lucifero ho incominciato con san michele finirò col suo grande inimico<|18.58|><|18.58|> ragazzo mio te l'ho già detto ti tormenti per trovar l'ottimo e il buono ti sfugge daresti tu ragione a parri della quercia a parri che c'entra parri nel mio ritratto<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non si aspetta più quando non si spera più nulla e fiordalisa era morta per il suo fidanzato spinello poteva dunque doveva cedere anch'egli alla legge comune triste cosa ma vera restava solamente di vedere quanto sarebbe durato il lutto in quell'anima solitaria<|21.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il dolore opprime lo spirito ma la fibra si ribella al dolore la schiava non obbedisce al padrone e non è forse così in tutti gli ordini di natura non è legge comune che tutto si rinnovi e che ogni forza depressa si prepari a risorgere<|14.58|><|14.58|> rammentate la favola di quella bella principessa a cui una fata benigna aveva concesso di poter leggere nel cuore di tutti fino a tanto che ella potesse veder chiaro nel suo<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> domandiamolo a mastro zanobi il paragone ed egli ci risponderà come fece a monna crezia sua moglie abbreviate abbreviate il paragone non serve a nulla eh sia facciamone dunque di meno<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer lapo buon talenti ma lari ad esser superbo più di lucifero e qui non dubitate lo vedono volentieri come il fumo negli occhi già non è entrato in dimestichezza con nessuno e vi fa grazie quando vi rende il saluto anzi scusate messere ma qui si fa per dire qualche cosa soggiunse pasquino<|17.52|><|17.52|> abbi l'originale sott'occhio e se non ti verrà fatto di esprimerlo con verità allora soltanto dovrai disperarti dunque siamo intesi comincerai da domani<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vago terrore s'impadronì della mente di spinello spinelli e gli balenò tosto il sospetto delle cose ignote vide chiarori che a dir vero non gli illuminarono nulla ma che sembrarono dirgli c'è qui sotto un mistero e tu devi scoprirlo<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche in ciò l'ingegno di spinello aveva dato nel segno la sua composizione sarebbe stata manchevole non avrebbe espresso pienamente il concetto di quella storia grandiosa se michele fosse stato ancora alle prese col maggiore dei ribelli<|14.78|><|14.78|> per cogliere la somiglianza d'un volto ho il più delle volte un aiuto nelle fattezze risentite nelle prominenze più forti nella barba secondo che è piantata nelle basette che nascondono il labbro e via discorrendo<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comunque vediate la cosa datevi pace madonna ripigliò messer lapo che notava ogni moto più lieve vi ho detto che siete morta pel mondo<|10.12|><|10.12|> nessuno la sposerà avete inteso il buon talenti meno d'ogni altro già esclamò il vecchio con ironico accento pretendeva di averla lui perché è ricco né ricchi né poveri voglio fiordalisa ha da restare con me sempre accanto al suo padre per conforto alla sua vecchiaia<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora i giovinotti d'arezzo non s'erano mica indugiati per istrada avevano scoperto subito la bella fiorentina l'avevano scovata levata come i suoi concittadini avrebbero levato il grillo dal buco la mattina<|13.86|><|13.86|> la scuoteva tornava a baciarla a carezzarla e la chiamava per nome ma invano quella povera carne non rispondeva più le braccia ricadevano penzoloni sui fianchi<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non avevano mestieri del suo aiuto per dar di fuori erano giunti a tal segno che le sue esortazioni pacifiche seppure egli avesse creduto di farne avrebbero sortito un effetto contrario<|11.56|><|11.56|> spinello spinelli ripigliò il lavoro interrotto ma più per necessità di colorire il suo pezzo d'intonaco finché egli era fresco che per voglia che n'avesse era mortificato il povero giovane vedendo che per cagion sua il vecchio maestro perdeva tre scolari in un colpo<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la famosa risposta di giotto a quel villan rifatto che voleva farsi dipinger l'arme da lui è la riprova di questa comunanza di lavoro il rinnovatore dell'arte italiana non si doleva tanto di dover dipingere uno stemma<|13.50|><|13.50|> e non erano i soli poiché quel giorno ci fu gran concorso in chiesa e le tribune erano tutte piene di ragguardevoli cittadini e di donne gentili che la fama del giovine pittore chiamava allo spettacolo della sua fine miseranda<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oggi tu hai visto l'innamorato in una figurina di donna e questo è anche peggio della trovata di parri della quercia o che non si può egli vedere una bella ragazza per via e sentire il desiderio di segnarne il profilo sulla carta come si segna il profilo d'un frate che va alla cerca o d'un cane che s'accosta al muro<|18.12|><|18.12|> madonna fiordalisa fu venduta al buon talenti banditosi dalla sua città per godersi il frutto del tradimento ma l'opera non è compiuta<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tremava il povero spinello tremava vedendo il vecchio pittore atteggiato a giudice davanti al suo disegno e raccolto in un silenzio che non gli prometteva niente di buono<|10.14|><|10.14|> che c'è ripeté spinello turbato dal turbamento di lei c'è c'è che siamo nati sotto una cattiva stella brontolò mastro jacopo abbandonandosi su d'una scranna e gettando la berretta in un angolo<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci avete ben pensato parri chiese allora spinello ci ho pensato rispose parri con l'usata placidezza appunto perché ci ho pensato fo conto di affrettare le nozze son condannato a morire di mal sottile lo so ma che volete con questi mali si campa qualche volta più a lungo di molti sani<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'esempio costante di ciò che vedete intorno a voi sembra dirvi che la gioventù della carne mortificata a lungo da un profondo rammarico si ribella un bel giorno al suo tormentatore e ripiglia i suoi diritti ammettiamo che sia vero e rifacciamo i nostri poveri eroi su questo grazioso esemplare<|17.52|><|17.52|> e la donna dal canto suo vi rammentate un giorno nel tal luogo alla tal lora mi avete detto che non vi piacevano i marron glacé cara infanzia d'amore<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il guasto intervenuto nell'affresco di spinello spinelli aveva fatto chiasso in città ne aveva fatto forse più della notizia corsa un mese addietro che ad arezzo fosse toccata la fortuna di possedere tra suoi concittadini un pittore<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che diresti tu del giorno di san luca sai pure san luca è il patrono dei pittori dico rispose il giovane chinando la testa che san luca verrà fra trentadue giorni tipaion troppi contentati anche fiordalisa ci ha i suoi apparecchi da fare<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi che bisogno avrebbero avuto di manifestarsi i loro pensieri a vicenda un linguaggio più tenero e più efficace parlavano quelle labbra ardenti quegli occhi confusi di voluttà e tacevano intanto ed ogni cosa taceva intorno a loro<|14.26|><|14.26|> o allora gridò mastro jacopo appoggiando la frase con una delle sue solite spallate va pur là ragazzo mio hai fatto bene ti dico e crepino gli invidiosi<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi dunque dicevamo no non dicevamo nulla o piuttosto dicevamo che non è proprio così il senso morale si ribella anche lui respinge queste superficialità dell'osservazione quotidiana ed anche in un atto di debolezza vuol vedere le ragioni di un grande sacrificio<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre questo pensiero si affacciava alla sua mente mastro jacopo le disse ecco un nuovo scolaro sarà il primo di tutti se continua come ha cominciato e soprattutto se non mette il capo alle frascherie della gioventù<|14.28|><|14.28|> prendevano luce d'allegrezza dal pensiero che un'amata creatura vedeva con noi la medesima scena e vi respirava le medesime auree vitali ad un tratto più nulla<|25.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> agli occhi del mondo che non conosce il suo cuore la mia ghita è una povera ragazza senza garbo come senza sostanze troppo le manca di ciò che può far piacere una donna specie ai pittori che s'innamorano di veduta anteponendo come è naturale i pregi della persona a quelli del cuore<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non parlo dell'umore parlo del tipo ripigliò parri della quercia è un tipo assai delicato con una certa espressione che non è sempre la stessa a tutte le ore del giorno è vero quel che dice parri notò lippo del calzaiuolo ci son dei momenti che non sembra più lei<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi ho detto come quel degno gentiluomo che era messer dardano acciaiuoli amasse spinello spinelli la mestizia del giovine pittore lo aveva colpito il suo ingegno messo alla prova lo aveva stupefatto<|13.80|><|13.80|> il suo giudizio lo portava a vedere di primo acchito il bene ed il male la sua indole lo faceva alieno da ogni resistenza e desideroso di tirarsi sempre in disparte<|24.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> strano a vedersi e più strano a raccontarsi quel pittore che a donta del suo ingegno smisurato e dell'amore che suol raddoppiare anzi centuplicare l'ingegno non era mai venuto a capo di cogliere le sembianze di una donna adorata<|14.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma proprio allora gli si fecero intorno congiunti ed amici per congratularsi con lui e con la sua gentile compagna e la confusione di quel momento e l'obbligo di rispondere a tante cortesie soverchiarono in lui lo smarrimento dell'animo poco stante egli esciva dalla chiesa dando il braccio alla sposa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah esclamò il vecchio con voce soffocata dai singhiozzi che avete detto giovanni da cortona addio rivolgermi a dio mia figlia voglio mia figlia medico hai inteso tu devi salvarla lo voglio<|14.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dicendo senza aspettare la risposta del compagno tuccio di credi si avviò verso l'uscio della sagrestia spinello tenne dietro all'amico la chiesa era vuota e bianca tuttavia dell'ultima mano di calce ma giù nella navata di mezzo stava un vecchio cavaliere in atto di guardare la volta<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e più sonora e più vivo glielo fece sembrare il rombo che sentiva negli orecchi per effetto della commozione del sangue era inganno dei sensi o realtà<|10.56|><|10.56|> a voi lapo buontalenti io renderò cento per uno e si avventò a messer lapo con la spada levata l'impeto fu tale che il buontalenti non ebbe tempo a cansarlo e ricevette il colpo nel bel mezzo del petto<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che che tu faccia non cancellerai dal mio cuore l'immagine di spinello uccidimi pure poichè questo è il tuo diritto ma io amo quell'uomo e certo ella avrebbe parlato in tal forma se lapole avesse domandato quali pensieri passavano per la sua mente nelle ore più segrete<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> affinate ad un certo chè di arguzia montanina per cui pistoia la bella è rimasta famosa tra le vecchie città lucumoniche né solamente la città piaceva a spinello spinelli ma eziandio e più particolarmente la campagna<|14.16|><|14.16|> via mastro zanobi rispose la cegliuoli non fate così poca stima del sangue vostro spinello conosce la vostra ghita e ne è innamorato morto e poi l'ho veduta anch'io che me ne intendo per antica esperienza<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così pensava egli ingannandosi ma in quella stessa guisa che si ingannano tutti credendo che amore sia una scuola mentre esso è una rivelazione<|12.96|><|12.96|> già il caldo lo sentivamo anche noi entrarono a dire le cugine ma laria libera le farà bene non è vero fiordalisa sì mormorò la fanciulla socchiudendo le palpebre<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bella forza esclamò tuccio di credi è una somiglianza ottenuta nel complesso buon per lui che non è andato ai particolari la sua parsimonia gli ha fatto buon gioco vedete qua con due tratti di penna vi ha dato un'aria di madonna fiordalisa se ne avesse aggiunti altri due gli sarebbe andato a male ogni cosa<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dite per me giovinotto chiese egli con piglio altezzoso sappiate che io non rido di voi solamente compiango chi si crede da più degli altri e non sa far buon viso ad una giusta osservazione<|13.28|><|13.28|> prendeva moglie e la gioia domestica di cui voleva far parte a spinello colorava alquanto le sue guance scarne su cui si leggeva il destino del giovine e modesto pittore<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maritare una figlia levarsi di casa la zoppina che vi pare non c'era da farle capriole il re david uomo gravissimo pel suo tempo e per la sua dignità in israele ballò davanti all'arca per molto meno<|12.42|><|12.42|> mastro zanobi seppe quel che voleva sapere e rimase lì un tratto senza parole guardando la moglie e la figlia con una cert'aria che voleva parere arcigna e con una gran voglia in corpo di abbandonarsi alle più matte dimostrazioni di gioia<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh misericordia divina quante cose da dire e la vita mi sfugge la buona cia le spruzzò acqua sul viso ed ella si riebbe un tratto che è avvenuto di lui domandò volgendosi alla contadina<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fa così bene quel che si fa quando si pensa ad una bella donna soprattutto poi quando si capisce che è l'unica via per giungere a lei mastro jacopo lavorava allora nella chiesa di san domenico e più propriamente in una parte della chiesa cioè a dire nella cappella di san cristofano<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e congedati gli amici andò verso la terrazza dove lo tirava la vecchia consuetudine ma come fu giunto sull'imitare tornò indietro avrebbe voluto contentar tutti ma in verità non se ne sentiva la forza<|14.44|><|14.44|> sai ho deliberato di maritarti fiordalisa si fece rossa ma non tremò aveva indovinato e accolse l'annunzio del padre con un eloquente silenzio<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il viso e la radice del collo furono abbondantemente spruzzati ma invano fiordalisa non dava segno di vita erano tutti ancora intenti a quell'opera quando ritornò mastro jacopo<|13.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le ragioni dell'arte son qui nel braccio e nella schiena il resto non vale più che tanto fatemi la grazia di lasciare le ragioni dell'arte e i principi trattati a color che sono invecchiati nell'operare anche voi un giorno quando sarete giunti a compieta potrete dire ai giovani così va fatto e così non va fatto<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è giusto sicuro è giusto disse il bastianelli che non sapeva raccapezzarsi tra il dubbio e l'allegrezza siamo dunque intesi ripigliò l'acciaiuoli chiedete l'avviso della vostra figliuola noi ripasseremo domani da voi no messere so il debito mio replicò il bastianelli facendo un inchino passerò io alle vostre case messere<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo aveva smosso il suo piglio burbero per lui trovava le parole amorevoli la placida assiduità degli insegnamenti la ineffabile tenerezza dei conforti paterni<|11.40|><|11.40|> eh non direi mica sempre così ripigliò mastro jacopo come tu vedi io amo adesso la gloria che è donna per burla è vero che anch'io non sono più l'uomo di prima tuttavia quando avevo i tuoi anni amavo una cosa e l'altra anzi una cosa per l'altra<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son essi la mia consolazione e la mia forza diceva monna ghita quando sento che il mio cuore non regge più a tanti dispiaceri guardo quelle due testoline bionde ecco una gioia che iddio mi concede soggiungeva ella sorridendo malinconicamente e quello che iddio mi ha concesso non mi toglie nessuno<|20.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aure luce allegrezza tutto è sparito la città è morta la corona dei monti non vi dà che lo scheletro ignudo di ciò che amavate è questa e non c'è ne altra la vera sensazione del vuoto<|14.22|><|14.22|> ciò che cresce in movimento di linee e si scema in effetto di tinte non pensavi a questo mettendoti a dipingere sì ci ho pensato pareva anche a me che dovesse farsi così per ottener la fusione delle parti<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma già deve trovarla sempre e per ogni cosa la ragion sufficiente i filosofi che hanno voluto metterla come fondamento dei loro sistemi si sono trovati anch'esse il piú delle volte impacciati<|11.04|><|11.04|> ed anche dipinto solo che vindugiate due o tre ore disse spinello sarà un lucifero abbastanza nuovo l'ho ancora sognato stanotte bello come l'angelo che ha dato agli uomini l'esempio della superbia<|22.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sia dunque ben fatto poichè questa è la tua opinione com'era da un pezzo la mia su il viso bambina e preparati a ricevere il tuo fidanzato mi par di sentire il suo passo per le scale<|11.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le nozze furono affrettate quanto più si poté senza danno dei consueti apparecchi c'era in tutti una gran furia di far presto furia del bastienelli a cui non parea vero di allogare la figliuola in quel modo furia di messer luca che non vedeva l'ora di veder suo figlio sottratto ai pericoli dell'umor nero<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho detto e ritorno a spinello spinelli il quale vedendo operare mastro jacopo di casentino si eccese del desiderio di dipingere a fresco che era in quei tempi il sommo<|12.64|><|12.64|> osservando il rapido trapasso di quei due lumi spenti pensavate involontariamente alla lucciola che nel fosco della notte vi brilla trasvolando da destra e indi vi apparisce a sinistra dopo esservi passata davanti alla chetichella rattenendo il palpito della sua luce fosforica<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre ci son di certe minuzie che vogliono esse sole un tempo assai lungo e perfino un'intiera seduta specie se il pittore è diligente e si ha la consuetudine di rimanere incantato davanti alla bellezza<|12.50|><|12.50|> chiedessero pure i maggiorenti della città l'opera sua e gli promettessero mari e monti spinello non era avido di ricchezze e di onori spinello sarebbe rimasto a firenze<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche voi lettori mi chiederete perché tanta curiosità fosse venuta a spinello da farlo discendere a manca del poggiuolo anzichè a destra per avvicinarsi alla casa del buontalenti ma questo non dè parervi una cosa fuori del naturale<|13.08|><|13.08|> sicché disse finalmente mastro zanobi conchiudendo ad alta voce un suo ragionamento mentale non sarà neanche il caso di chiedervi se siete contente<|23.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah maestro maestro che dite voi mai gridò il giovine turbato ho io bene inteso mastro jacopo sorrise come sanno sorridere i babbi quando non hanno nulla da rifiutarvi o giovinotti innamorati<|12.88|><|12.88|> gli altri ne hanno meno o non lo valgono aspettavo all'ingresso avendo l'aria di guardare tutt'altro poi me ne venivo laggiù anzi ricordo che fu quello un gran dolore per me sentiamo quest'altra esclamò mastro jacopo ridendo<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi dunque lo fate addirittura un tristo chiese spinello o che altro volete che sia un uomo che non parla con nessuno che vi guarda tutti dall'alto al basso e fa passare una grama vita alle persone che vivono con lui basta vedere come tratta la sua donna<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando apparve nella navata di mezzo il suo fidanzato tenuto per mano da un vecchio gentiluomo che ella non conosceva ma seguito da una donna la cui bianca veste e la ghirlanda di fiori dicevano chiaramente chi ella fosse e perché si trovasse colà fiordalisa si sentì venir meno<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel medesimo giorno escito di chiesa un'ora prima del solito mastro jacopo passò da luca spinelli per fargli un certo discorso che ricolmò di contentezza il paterno cuore del vecchio fiorentino indi arrivato a casa prese la sua fiordalisa in disparte e senza tanti preambuli le disse<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mettete dunque che monna ghita ne abbia parlato ad una sua parente che questa parente conosca me sapendo per giunta che io vivo insieme con voi e che essa sia venuta in gran segretezza a darmene un cenno con la speranza che io spenda una parola presso di voi come faccio per l'appunto ora<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> incominciò a riportare su questo i contorni dell'altro due giorni dopo il cartone del miracolo di san donato era fatto con grande soddisfazione di mastro jacopo il quale per tutto quel tempo non aveva voluto nessuno dei suoi giovani in chiesa<|15.04|><|15.04|> sai quando la persona amata non è più il mondo non deve avere più nulla più nulla che lo faccia amare da chi resta oh io ne morrò disse spinello con voce soffocata dalle lagrime<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando era una cert'ora tuccio di credi si avvicinava all'amico e gli diceva andiamo spinello si alzava e lo seguiva senza far motto come un fanciullino segue la madre tornati al loro alloggio la vecchia padrona di casa dava loro il lume acceso e la buona notte<|15.78|><|15.78|> sì mi pare d'averlo conosciuto rispondeva frattanto un uomo tarchiato di membra dal volto bruno e con un certo piglio altezzoso oh sì davvero il piglio non è bello disse pasquino ridendo<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giotto di bondone è un gran maestro e taddeo gaddi gli si stringe ai panni ti consiglio di imitare questi due l'altro da cui t'è piaciuto di copiare è un artista da dozzina il quale non si raccomanda che per un poco di buona volontà<|13.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel suo disperato dolore pensò che ella non volesse ascoltarlo amando meglio tacere che dirgli una troppo amara parola infatti la risposta di fiordalisa egli se la immaginava qualche volta egli la ripeteva il suo rimorso<|16.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prendete moglie spinello esclamò siate felice per altro avrei creduto che per voi la moglie dell'artista dovesse esser qui e col dito accennava la testa dove abita madonna fantasia no v'ingannate rispose prontamente spinello la moglie dell'artista è qui<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo una così lunga notte di amaro sconforto spinello spinelli ebbe i primi sorrisi di gioia vedendo l'allegrezza di quel povero vecchio che per lui per suo figlio tornato alla quiete dell'animo cresciuto alla gioia<|14.74|><|14.74|> i contorni della figura e i pochi segni con cui era accennato il viso apparivan di persona viva colta da una mano maestra sull'atto di recarsi alla chiesa<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'avesse egli dissotterrata per sé l'avrei ucciso ma non lo avrei disprezzato e in quella vece egli ha venduto il segreto ad un altro<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello conosceva l'impalcatura del ponte su cui stava a dipingere e il traballar che fece un pancone su cui tuccio di credi aveva posto il piede per ritirarsi verso la scala gli rammentò in buon punto che le assi non erano inchiodate ma semplicemente posate sulle traverse l'una di costa all'altra<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli senza darsi ragione di quel che faceva e tratto solamente da una forza quasi istintiva prolungò di qualche istante il suo smarrimento per ascoltare la musica di quelle parole che escivano dalle labbra di fiordalisa gli pareva in udirla di rassicurarsi meglio che era lei<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello tuttavia esitava bell'ardire esclamò mastro jacopo così ami tu fiordalisa all'udire quelle parole spinello si scosse e il cuore gli diede un balzo nel petto figuratevi era la prima volta che mastro jacopo gli parlava di sua figlia e per la prima volta ne diceva abbastanza non vi pare<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti passava con la massima volubilità dal pianto alle risa incominciava un discorso e finiva in un altro seppure si poteva dire che ne finisse mai uno messer dardano aveva cercato di penetrare il segreto di quella mente turbata ma non era venuto a capo<|14.82|><|14.82|> chi ha dovuto rifare un lavoro anche lodato nella sua prima forma intenderà queste cose ma non mancarono neanche i sofistici per sentenziare che il primo affresco era meglio<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando il povero giovane recuperò i sensi smarriti si trovò accanto la dama escita dal recinto della villa per recargli soccorso mio dio messere che avete diceva ella sbigottita fatevi animo<|11.32|><|11.32|> dallo sguardo importuno dei curiosi ed anche da nascondere per debito di cortesia la noia che provano a dover perdere il loro tempo in compagnia di profani<|22.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardava il maestro come se volesse leggere nel volto di lui la conferma delle parole udite poi guardava in aria come se cercasse un'immagine cara che doveva trovarsi là pronta alle sue invocazioni amorose son più felice di un re<|15.28|><|15.28|> mastro jacopo si era allontanato per non farci la figura del terzo incomodo le confidenti espansioni di due cuori innamorati non voglion testimoni neanche quando essi siano gli autori della vostra felicità<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasti soli davanti ai disegni di quel famoso artista che era piovuto dalle nuvole i cinque scolari di mastro jacopo avevano sfogliato il quaderno e guardato curiosamente ciò che formava l'argomento delle sue meraviglie<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non ci siete mai stati vi prego di andarci alla prima occasione anche a costo di farla nascere o di inventare un pretesto vi assicuro io che mi ringrazierete del consiglio la val di chiana è una tra le più amene e le più pittoresche del bel paese là dove il sì suona<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello lavorava per quattro e al paragone suo anche luca giordano soprannominato luca fa presto avrebbe potuto andarsi a riporre finito il suo graticolato mise un pezzo di carbone in capo ad una canna e là ritto davanti al muro con un occhio al disegno primitivo e l'altro al cartone<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete come il destino aveva disposte le fila anche lui era un pittore o almeno poteva diventarlo poichè l'inclinazione c'era ed anche una certa pratica naturale fino allora egli aveva disegnato per capriccio da quel giorno incominciò a disegnare per passione<|17.28|><|17.28|> sei tu che l'hai voluto disgraziato sei tu che l'hai voluto di che ti lagni ora nel tuo tardo pentimento e che cosa domandi ad un cuore che hai contristato con la tua ingratitudine<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> conosceva quali colori si dovessero usare nel dipingere a fresco cioè tutti di terra e non di miniere con che risolutezza di mano si avesse a condurre il lavoro prima che l'intonaco del muro potesse dissecarsi<|12.40|><|12.40|> ahi triste cosa morire non voglio morire di grazia ancora un giorno un'ora almeno un'ora di vita spinello mio fidanzato mormio dove sei non mi lasciare non mi lasciare prega il signore per me per l'anima della tua fiordalisa<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> possiamo desiderare di giungere a lui per la strada più breve a lui sta desaudirci se lo avremo meritato con una vita scevra di viltà accettate la mia proposta messer spinello voi non lavorerete soltanto per me lavorando nella casa di dio<|15.78|><|15.78|> e prima di tutto il contorno della testa di madonna fiordalisa offriva allo sguardo una linea così soave un molleggiamento così indistinto tra il fondo e lo vale che era già un'impresa sommamente difficile accoglierlo con sicurezza<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non invento nulla seguito passo passo il nostro malinconico eroe la confraternita della misericordia che io accenno qui per necessità del racconto<|10.02|><|10.02|> e seppure si fosse dovuto dire migliore del maestro la gran pezza sarebbe stato poi un gran male aver indovinato un ingegno potente averlo tratto dall'oscurità avergli per così dire adattate le ali agli omeri<|24.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer d'ardano gli era capitato proprio in buon punto da lui avrebbe potuto sapere che cosa pensasse spinello e che cosa egli avesse a sperare per sé<|10.82|><|10.82|> ora qual è stato il vostro costume in bottega mi avete voi mai domandato come si facesse la tal cosa o perché si facesse la tal altra avete voi posto mai attenzione a ciò che facevo io<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a farlo apposta per esbugiardare la massima fiordalisa non ci aveva nessuna realtà di quelle che potreste figurarvi ella non aveva davanti agli occhi la più piccola immagine di genio nascente<|12.82|><|12.82|> ma egli non cercava più di consolarlo come faceva in principio lo aveva ammogliato gli aveva assicurata la pace il suo ufficio amichevole era adempiuto<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una speranza lo sosteneva nel ritorno la speranza di appoggiarsi a parri della quercia modesto ma non ultimo tra gli scolari di mastro jacopo di casentino e vedete disdetta parri della quercia era morto<|14.06|><|14.06|> quel pittore postosi in mente di dare a lucifero l'impronta di una straordinaria bellezza andava effigiando nel volto dell'angelo ribelle la divina immagine di madonna fiordalisa<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si pensava sempre a madonna fiordalise si rimpiangeva la sua fine miseranda si rammentava la sua maravigliosa bellezza raggio di sole così presto invidiato alla terra e nessuno sapeva acconciarsi all'idea di averne perduto per sempre il divino sorriso<|15.46|><|15.46|> che non mi dite ch'egli è già data la sua mano ad un'altra donna diss'ella voi mentite messer lapo la menzogna è chiara nelle vostre parole spinello si consolerà voi dite egli non si è dunque consolato<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora la più bell'opera di mastro jacopo che spinello potesse ammirare nel duomo vecchio non era già il ritratto di papa innocenzo vi come qualcuno potrebbe credere a tutta prima la più bell'opera di mastro jacopo era madonna fiordalisa a lui nata in firenze quando egli stava laggiù ai servigi del gaddi<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la donna lo salutò secondo il costume dei contadini ed egli resole cortesemente il saluto si fermò a dimandarle sposa sapreste voi dirmi a chi appartiene questo castello<|10.42|><|10.42|> spinello rimase alquanto sconcertato dalla novità dell'argomento un teologo du gent'anni più tardi ne avrebbe fatto un caso di coscienza sicuro di vincere con esso la riluttanza di un credente come spinello spinelli più che allora non isperasse di vincerla quel bravo giovine<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e i babbi s'accarezzano stando a sentirli con attenzione senz'altra noia che di dover dir loro ad ogni tanto et cum spiritu tuo affrettiamoci a dire che spinello non si annoiava punto in quell'ufficio modesto<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì bella forza gridò il chiacchiera come se quella fosse arte il pittore sa vederlo sulla tavola o sul muro soggiunse parri spinello spinelli può dirsi oramai un frescante mastro jacopo gli ha dato a fare qualche cosa sulle sue ultime composizioni<|15.72|><|15.72|> sono le parti mobili del viso che fanno di questi scherzi il viso ha le sue parti mobili è l'opinione di tuccio di credi mastro jacopo andava di meraviglia in meraviglia<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la figlia del bastianelli cammina male per giunta ed anzi la dicono un po zoppa chi potrà dire che voi vi siete invaghito di lei per le grazie della persona diranno che dovevate farvi una famiglia perché questo è l'obbligo d'ogni uomo per bene<|14.34|><|14.34|> escludo dal numero parri della quercia che non partecipava alle loro malinconie per dolcezza di carattere e tuccio di credi che aveva scagliato il sasso e nascondeva la mano<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scito di là andò macchinalmente per le vie d'arezzo fino all'osteria del greco dove c'era la combibbia serale dei garzoni di mastro jacopo aveva una faccia così scura che i suoi compagni lasciarono tosto di ridere per domandargli se si sentisse male<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi gli siete nemico maestro rispose argutamente il giovine lo si vede dalle vostre parole ma io lo difenderò anche contro di voi per esempio quella sua storia di san martino nella cappella del vescovado ahimè ragazzo ahimè interruppe mastro jacopo con un sorriso che faceva contro alla mestizia della interiezione<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la punta della spada si ruppe sul corsaletto di cuoio che messer lapo indossava ma la violenza del colpo lo aveva fatto stramazzare a terra spinello lesto come una tigre gli fu addosso col ginocchio e afferrata la spada sotto gli esi gli piantò il troncone nella gola<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quei massari con che aria me l'hanno detto quasi che la colpa fosse mia e che io gli avessi traditi se ne farà un altro quel malanno che il ciel vi dia se ne farà un altro e tutti pari<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è nulla disse il lapo costante forse il vento tra i rami ah sospirò egli povera vita tremare nascondersi e perché tu verrai meco non è vero amor mio fiordalisa si strinse al petto di spinello e non rispose parola dimmi te ne prego ripigliò spinello verrai<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tenere i tuoi tocchi in penna per me ci serviranno ad entrambi per ricordo di ciò che eri quando sei entrato a bottega da me spinello non capiva in sé dalla gioia un'ora dopo quella conversazione egli tornava dal pittore in compagnia di suo padre<|16.06|><|16.06|> messere diss'egli mi duole di presentarmi a voi in questo povero stato ah sì gli è proprio il momento di badare a queste cose esclamò lacciaiuoli come va il nostro caro spinello son venuto a bella posta per lui<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti il povero spinello non aveva più coscienza di sé solamente il lavoro poteva rialzarne lo spirito cessato il lavoro tornavano le ombre strana forma di pazzia non è vero ma se non fosse strana non sarebbe pazzia<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciò di macinar colori per rispondere col suo accento grave che pareva scaturire dagli abissi siate felice e voi mi sarete compagni alla cerimonia non è vero ripigliò spinello che era avvezzo al tono di voce dell'amico tuccio e non doveva farne più caso<|16.06|><|16.06|> la mia fidanzata è una ragazza povera non bella né felice la tolgo da una casa dove i suoi non l'amano come dovrebbero e dove la vita le è divenuta un inferno<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello pensò che il povero prete non era fatto per intendere certe cose e datagli una di quelle occhiate patetiche le quali sembrano dire tante cose forse perché non ne dicono alcuna infilò la porta del duomo affrettava il passo perché quel giorno era invitato a desinare dal maestro e l'ora come si è detto era tarda<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buondì mastro jacopo disse il cavaliere accompagnando la frase con un risuolino sarcastico che siete forse venuto per vedere il lebroso ma e sì messere rispose il vecchio pittore un lebroso che sarà risanato<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fa un ritratto e sia quello della tua fidanzata sicuro tra due mesi me la rubi lasciami almeno il suo ritratto in casa ti va padre mio gridò spinello confuso se osassi già dovevo rammentarmelo che tu non osi mai strano ragazzo ma se son io che ti permetto se son io che ti prego<|20.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad aggruppamenti di poche figure la grazia semplice dei suoi santi e delle sue madonne sentiva qualche cosa della divinità ed era tenuta per l'opera sua più maravigliosa una vergine che porgeva a cristo fanciullino una rosa a fresco condotto da lui su d'una parete in santo stefano fuori le mura d'arezzo<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povera donna esclamò fiordalisa voi dovete amarla oramai spinello crollò malinconicamente la testa ahimè non è possibile rispose egli ed ella lo sa come avete avuto il coraggio di dirglielo sì madonna era il debito mio<|16.68|><|16.68|> volentieri disse tuccio di credi voi siete così buono con me passerò da voi se vi piace no rispose messer dardano forse rimarrò presso il nostro amico e non sarà bene che io vi dia la posta in casa sua<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si gli ha dato da calcare i suoi cartoni sul muro e da mettere il colore sui fondi ahimè dell'altro ancora dell'altro entrò a dire tuccio di credi dell'altro che cosa<|11.18|><|11.18|> per questa volta ho seguita l'ispirazione da principio per darne un'idea a questi massari avevo disegnato ogni cosa di rossaccio così alla grossa non dipingendo di buono che una piccola parte di questa composizione l'idea è piaciuta e m'hanno allogato il lavoro<|26.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avevo incominciato a fare un po di guardia e non mero avveduta di nulla il giovanotto non veniva neanche più a sedersi sulla terrazza o per questo non dubitate dev'essere un uomo da bene<|10.96|><|10.96|> vuol dire che non abbiamo ancora la tinta vera ripigliava quell'altro come giudicarne allora seccandoli in tonaco non potrebbe sbiedire il dipinto già nell'affresco l'essenziale è di conoscere il valore delle tinte come volete che lo conosca lui a vent'anni o giù di lì<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> orbene sia pure così rispose spinello io lo aspetterò di piè fermo no te ne supplico parti egli sarà qui tra poco potrebbe esser già ritornato a cercare in questo punto di me<|11.18|><|11.18|> verso la sera la si vede qualche volta laggiù da quella loggia che guarda verso la pianura rimane là per due o tre ore alla finestra con le braccia appoggiate sul parapetto e gli occhi fissi a guardare il sole che si nasconde dietro i monti pisani povera dama dev'essere molto disgraziata a che pensate messere<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la sua anima si era come avvilita in quello sforzo di obbedienza che lo conduceva a bandire perfino la sua tristezza quella tristezza che gli era tanto cara dopo la morte delle sue speranze giovanili dopo la distruzione del suo bel sogno d'amore<|15.76|><|15.76|> avevano chiesto un disegno sul muro e spinello che era sempre lui quando si trovava sul suo trespolo aveva fatto il disegno richiesto meritando in tal guisa la lode di tutti e la pronta commissione dell'affresco<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del non discuter nulla dell'accettare la vita e la cosa come ci sono offerte dalla lieta occasione è il tempo in cui l'uomo osserva la veste portata da una donna per rammentarsene poi come d'ogni parte più appariscente della bellezza di lei<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si ostineranno e noi partiremo lasceremo questa casa andremo a cercare sua madre medico tu la salverai siamo intesi bada te medico sua madre mi ucciderebbe se io non le riconducessi l'amor suo ed io vedi prima di morire ucciderei te con queste mani<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immaginate l'allegrezza di spinello io rinunzio a descriverla mastro jacopo ripigliò per far bene è dunque mestiere d'essere innamorati ahimè ragazzo mio a questo patto io non farò più nulla di buono poichè la stagione degli amori è passata<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano su tutte le furie e non ci vedevano lume ah è troppo gridò lippo del calzaiolo mastro jacopo ci ha i suoi beniamini se avesse adoperato ugualmente con noi se ci avesse consigliati aiutati messi avanti saremmo pittori anche noi<|14.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la ricchezza si faceva incontro a spinello chiù che egli non andasse a cercarla e quella ricchezza egli avrebbe data a monna ghita in compenso di un amore che non era in potere suo di offerirle e poi che cosa doveva ella sapere delle cose d'amore quella vergine creatura vissuta sempre rinchiusa tra le pareti domestiche<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aver macinata per qualche anno la terra di siena aver fatto cuocere il travertino di cui si faceva il bianco per gli affreschi e portata magari la zuppa al principale quando lavorava sui ponti e non ismetteva per tutta la giornata temendo giustamente che gli avesse a seccare l'intonaco<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per queste ragioni o per altre consimili che gli balenassero alla fantasia messer dardano acceiuoli lodò grandemente il concetto del suo amico spinello in fin dei conti la pittura ha una filosofia tutta sua che ne vale molte altre vo dire la filosofia dei contrasti<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e forse anche senza saperlo dicevano il vero poichè la freschezza di una prima impressione non si ripete più anche facendo un più corretto lavoro lodato levato a cielo messo a confronto con se medesimo spinello non era tuttavia con l'animo all'altezza della sua riputazione<|16.56|><|16.56|> fior da lisa ebbe una stretta violenta al cuore mio padre ripeté ella turbata orbene che volete voi dire che volete tacermi madonna ripigliò allora il buon talenti<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se sapeste come son dolente di ciò che è accaduto gli disse ma voi almeno penserete che io non ci ho colpa non è vero parri lasciò un tratto il pennello e stese la mano al nuovo venuto indi brevemente rispose ci vuol pazienza<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era già sul punto di tornarsene via anche non sapendo dove sarebbe andato a battere del capo tanto gli riusciva molesto di averlo ad incontrare per via ma subito dopo l'annunzio dell'arrivo di spinello aveva avuto quello della sua pazzia<|14.76|><|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o mia dolce signora di che vi date pensiero egli rende conto a dio di ciò che vi ha fatto soffrire dici bene mi ha fatto soffrire molto mi ha fatto soffrire tanto che lingua umana non potrebbe ridire sono colpevole ma per lui dio perdoni all'anima sua<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì questo ho voluto proprio questo rispose candidamente spinello ma forse il contrasto m'è venuto troppo forte e ne deriverà un po di confusione nelle linee di che ti tormenti va bene così la figura del santo è nel primo piano la moltitudine nel terzo con una intonazione di colore meno gagliarda<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima che quell'altro potesse menargli una pugnalata attraverso il costato i famigli del buontalenti erano accorsi al frastuono tra i primi era la cia vergine santa gridò ella territa che è ciò la mia signora<|12.86|><|12.86|> ella rizzò la testa e diede al buontalenti un'occhiata sdegnosa oh non vi inalberate riprese egli freddamente la cosa è così com'io vi racconto che credete voi madonna che l'amore sopravviva alla morte della persona amata spinello si consolerà<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusate gli disse fermandolo forse vi faccio una domanda indiscreta ma il sentimento che mi consiglia è d'uomo che vorrebbe giovare a suoi simili messere rispose tuccio di crede inchinandosi il vostro aspetto è di uomo ragguardevole vogliate dirmi in che cosa io possa compiacervi<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il degno gentiluomo si era industriato a trattenerlo ancora qualche giorno ma spinello promettendogli di tornare a prender commiato da lui gli era fuggito di mano ricordando l'accenno a quel voto messer dardano pensò che spinello dovesse recarsi a qualche famoso santuario<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questa doppia coincidenza lo colpì in verità era strano il fatto che il buontalenti partito da rezzo poco prima che la morte di fiordalisa ne cacciasse anche spinello prendesse moglie nello stesso tempo di lui e la donna era una retina condotta via da messer lapo quando aveva abbandonato la sua terra<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con tanta folla e di un umore così benevolo come potete immaginarvi le chiacchiere erano molte davanti all'affresco del pittor novellino quando giunse in duomo il vecchio jacopo seguito da spinello spinelli e da tuccio di credi che aveva voluto andarvi anche lui per confortare l'amico<|16.52|><|16.52|> chi l'ha detto eh l'han detto parecchi tra gli altri messer bindo del rosso che è dei massari anch'io del resto che ho avuto pratica con pittori posso assicurarvi che la cosa non è andata altrimenti<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già le labbra e gli occhi rispose parri della quercia e ti par poco ora se un moto delle labbra o un diverso grado di forza nello sguardo basta accangiarti l'espressione del volto mi pare che la immobilità dei contorni non ci abbia nulla a vedere<|14.44|><|14.44|> il pensiero che vaga dietro alle immagini del passato prova una voluttà tutta sua nel trovarsi abbandonato a se stesso non obbligato a seguire anche per poco il pensiero degli altri<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di certo quella non era ancora la volta buona e spinello sbagliando le proporzioni o non sapendo cogliere certi rapporti insensibili della figura seguitava a credere che ci fosse una malia<|10.60|><|10.60|> o forse son io che getto sull'arte la colpa della mia ignoranza forse ho presunto troppo delle mie forze ed ho commesso una profanazione una vera profanazione ma io non lo volevo ve lo assicuro è stato vostro padre che mi ha stimolato è stato lui che mi ha acceso questa febbre nell'ossa<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne messer d'ardano acciaiuoli ebbe a pentirsi della commissione data a spinello aretino egli dovette anzi lodarsi grandemente della buona idea che lo aveva condotto a seguitare per istrada quel giovine taciturno e vederci quasi una ispirazione del cielo<|15.50|><|15.50|> con tutta la miglior volontà del mondo non son venuto a capo di nulla che volete non si nasce tutti sotto una buona stella e la mia è stata la più trista<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14332,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così gli piaccia di perdonare a me se ho ardito di farmi suo ministro di giustizia ciò detto andò anch'egli verso il terrazzo ove giaceva madonna fiordalisa col capo già sollevato sulle ginocchia della fedel contadina fiordalisa angiola mia esclamò egli con voce agrimosa<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene che c'è di strano disse spinello la pena segue il delitto a colle gigliato ho ucciso il suo complice qui uccido lui se il dio non avesse voluta la sua morte non me l'avrebbe cacciato tra piedi<|14.96|><|14.96|> tuccio di credi torse le labbra e diede un'alzata di spalle baie diss'egli i contorni non si mutano mica così facilmente sarà questione delle parti mobili le labbra e gli occhi<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si era egli ricreduto parlando o seguiva in ciò il filo d'un riposto disegno comunque fosse lippo del calzaiolo cristofano granacci e angiolino lorenzetti detto il chiacchiera<|11.74|><|11.74|> non parlate di me che non c'entro rispondeva egli a coloro che volevano riferire agli insegnamenti suoi il merito di un così valente discepolo io non gli ho insegnato quasi nulla è venuto da me come poteva andare da un altro e da un altro sarebbe riuscito lo stesso che è riuscito da me<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> auguratevi gli estremi conforti di un'umile compagna la quale se non potrà risanare le nostre piaghe non aiuterà ad inasprirle soldati che una palla cieca ha colpiti pensatori che una grande ambizione ha travolti fidenti giostratori che il mondo ha abbandonati<|17.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello premette al seno quella fronte adorata e depose un bacio tra i suoi bruni capelli ma fiordalisa non bene rassicurata stava ancora in ascolto è il vento dicevi è il vento che stormisce nella frappa mormorò allora spinello di che temi tu dunque ma lui a quest'ora dov'è<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luca spinelli e jacopo di casentino sintesero facilmente e il giovane spinello rimase a servigi del maestro quella sera madonna fiordalisa fu vista da lui nella luce modesta delle pareti domestiche<|13.24|><|13.24|> un sentimento di freddezza che poteva benissimo essersi impadronito di lui perché gli uomini son fatti così e si cavano volentieri d'impaccio fingendo una gran voglia d'esser utili che li dispensa dal rimanere statici<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qual forza dovesse dare al colore perché le tinte mentre che il muro è molle mostrano una cosa in un modo che poi secco il muro non è più quella di prima ed altre cose aveva prontamente imparate con potenza di desiderio anziché per pratica<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna non rispose né sì né no si era lasciata prender la mano si lasciò mettere in dito lanello il giovine innamorato cadde in ginocchio e baciò la mano della sua fidanzata indi rialzatosi le si accostò peritoso e guardandola con gli occhi ardenti d'amore le bisbigliò<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non pare che la sposasse volentieri continuò già quando arrivarono a colle gigliato madonna era assai male di salute pareva di vedere una statua di marmo come quelle che sono nella cattedrale di pistoia tant'era bianca nel viso<|13.26|><|13.26|> per caso gli disse mastro jacopo a un tratto anche tu saresti pittore mai no messere rispose spinello chinando umilmente la fronte ma sarei felice di diventarlo sotto la vostra disciplina<|24.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che cosa sarebbe stato di lui se lo avesse potuto solo a baciar quella mano parve che una scintilla elettrica lo avesse subitamente investito perché tremò tutto dal capo alle piante<|10.24|><|10.24|> eh rispose il chiacchiera stringendosi nelle spalle in questo caso bisognerà dire che si è innamorato dello scolaro in grazia del ritratto che questi ha fatto della sua fiordalisa già l'ama tanto<|23.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ghiata incominciò gravemente mastro zanobi dimmi la verità conosci tu un giovane qui presso che ti fa mi capisci babbo io non capisco rispose la ghita vo dire che ti fa l'occhiolino capisci ora la ghita si fece rossa come una fravola montanina<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figure atteggiamenti partiti di pieghe od altro che gli toccasse l'animo così lavorando aveva acquistato una maravigliosa destrezza a fare con la penna i dintorni delle cose vedute dando alle velature le ombre con una tinta dolce che otteneva dall'inchiostro stemperato<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi vedete maestro qui siamo nel duomo vecchio laggiù continuò spinello accennando in basso attraverso le commessure del ponte laggiù presso la quarta colonna di destra ho veduto per la prima volta madonna fiordaliso<|12.96|><|12.96|> era madonna fiordalisa con gli occhi lampeggianti di sdegno era madonna fiordalisa che piombava nei regni della morte maledicendo ai suoi uccisori<|23.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lo aveva amato tanto nessun uomo al mondo avrebbe potuto vantarsi d'essere amato di più ma quell'animo fiacco aveva avuto ribrezzo della morte l'ingrato dopo aver posseduto quel cuore di vergine pieno per lui di tenerezza ineffabile non aveva saputo serbar fede alla tomba<|18.00|><|18.00|> immaginate dunque gli sforzi d'eloquenza che fece coi massari del duomo spinello aveva fatto un'opera maravigliosa e su questo non ci cascava dubbio lo avevano riconosciuto tutti massari o non massari<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14346,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Mastro Jacopo, custodito da parecchi di casa, i quali reputavano utile per il momento di non contrariarlo nella sua fissazione, si fece innanzi e rispose «Non posso dirvelo. Mia figlia dorme e non vo che si svegli. Del resto le nozze non si faranno più».<|18.42|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-14347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non capisco come una sorte così grande sia toccata alla nostra casa ma già dice il proverbio fortuna e dormi siete contente voi altre io sono arci contento preparatevi a ricevere il fidanzato che un giorno o l'altro bisognerà pure aprirgli l'uscio di casa e a due battenti se lo accompagna messer dardano acciaiuoli<|18.86|><|18.86|> già disse il buon talenti perché allogare a lui la medaglia che ne pensate voi tuccio la domanda era rivolta a tuccio di credi che poco prima si era avvicinato al crocchio<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio pittore diede una rapida occhiata a tutti quei fogli erano studi dal vero o reminescenze motivi buttati là con un fare tra l'accorto e l'ingenuo che indicava una vera e fortunata indole d'artista spesso non erano che quattro tocchi ma in quei quattro tocchi si vedeva la natura colta sul vivo<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete tuccio com'è bello quest'angelo diceva il vecchio gentiluomo se si potesse muovere un rimprovero all'artista ignorando quello che egli ha voluto fare si direbbe che è troppo bello per rappresentare lo spirito del male<|13.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compiangete dunque voi stesso messere gli rispose spinello che venite ad impancarvi tra i giudici senza sapere da che parte si tenga un pennello e passò oltre appoggiando la risposta con una alzata di spalle sentite questo ragazzaccio gridò il buontalenti se non fossimo nella casa di dio mi verrebbe voglia di allungargli una pedata<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dieci giorni dopo l'affresco era condotto a termine e lo si poteva scoprire immaginate voi come si spargesse prontamente la notizia in città e quanta gente accorresse a contemplare il dipinto in arezzo non si parlava più d'altro<|16.44|><|16.44|> sapeva come si dovessero unire i colori a fresco e a tempera o come si avessero a dipingere le carni e i panni per modo che ne venisse rilievo e forza alle figure mostrando l'opera chiara ed aperta<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arezzo se non sapete era ghibellina nell'anima spinello spinelli era un bel giovinottino nato pittore come giotto e inclinato fin da fanciullo ad operare nel disegno tali miracoli che non si sarebbero creduti possibili senza la disciplina di ottimi maestri<|17.50|><|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non so davvero perché rimanga ancora quaggiù signore iddio liberatemi da questo peso che è davvero troppo grave per me un rumore di passi e di voci dietro la svolta del sentiero tolse spinello dalla sua triste meditazione<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì ripigliò il vecchio gentiluomo questo dobbiamo tutti desiderare forse non si tratterà che delle solite malinconie sapete pure tuccio che il nostro amico ha sempre dato nel triste sarà la stessa malattia di firenze<|13.56|><|13.56|> i ritratti gli riescivano sempre mirabilmente quasi ad accrescergli il rammarico di non aver potuto cogliere la somiglianza di madonna fiordalisa finita la cappella principale di santa maria maggiore<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era giunto frattanto ad una svolta del sentiero dove sorgeva una rozza croce di legno piantata sud una mora di sassi colà di certo era stato ucciso qualcheduno<|10.40|><|10.40|> e bisognava vederlo con che garbo ci si adoperava forse un osservatore più diligente più acuto avrebbe trovato che spinello mirava a dissimulare con quella mostra di operosità<|21.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'immagine della bellissima estinta era sempre davanti agli occhi dell'artefice madonna fiordalisa come sapete era stata seppellita nel chiostro del duomo vecchio<|11.24|><|11.24|> e spinello ardeva e l'interno dolore gli traluceva dagli occhi voi lo sapete lettori perché di lì ci sarete passati un giorno anche voi l'amore e la tosse si nascondono male<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli scolari di mastro jacopo s'inchinarono davanti a spinello parri della quercia gli stese la mano dicendogli amico e fratello se vi piace ma gli altri non si fecero così avanti non si buttarono via come parri della quercia<|15.12|><|15.12|> un uomo che andrà doman l'altro all'altare non è già impegnato oggi e non è già risoluto di fare ciò che vi torna tanto increscevole sapere di lui non ama già egli la donna a cui darà la sua mano<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma fiordalisa come vi sarà facile immaginare non aveva memoria di ciò rammentava l'improvviso malore ond'era stata colpita in mezzo alle gioie domestiche e rammentava ad essersi risvegliata alla coscienza di sé in una camera sconosciuta si sentiva spossata senza volontà con una gran propensione a riaddormentarsi<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti spesso deponeva i pennelli per piangere poi rasciugata in fretta le lagrime afferrava i pennelli e lavorava a furia come un uomo che non ha tempo da perdere ineffabile angoscia quella che non può avere neanche una lontana speranza di pace poichè la tregua è solo di là dalla tomba<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un anno dopo ripeté spinello spinelli dunque due anni fa sì messere per l'appunto saranno due anni a san michele due anni fa mormorò spinello crollando mestamente il capo due anni fa mi sono ammogliato anch'io<|13.14|><|13.14|> e piegatosi a mezzo sulla seggiola appoggiò i gomiti alla spaliera nascondendo il volto tra le palme piangeva di rabbia il povero spinello spinelli madonna fiordalise si era alzata e si appressava a lui con aria di compassione<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti chi non sa la donna destinata a risplendere per la bellezza e ad essere del più almeno una meraviglia per qualcheduno scade nella propria estimazione quando le manchi questa piccola speranza in cui è riposta ogni sua contentezza<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa il basilisco disse ridendo il granacci questo ritratto rispose il chiacchiera senza badare allo scherzo dei compagni perché infatti è un ritratto vedete qua e levato dal quaderno il foglio che aveva destata la sua attenzione lo pose sotto gli occhi della brigata<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto quell'altro perdeva le forze la fune scorrendogli tra le dita granchite gli aveva lacerate le carni i tendini denudati non ressero allo strazio e le mani sanguinolenti si apersero<|13.24|><|13.24|> è necessario tener conto di tutto e perciò bisogna vedere notare diligentemente ogni cosa spesso anche tornarci su cinque o sei volte e quando le sei non bastano dio buono ci vuol pazienza arrivare anche alle dodici<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nei fondi l'hai detto tu nei fondi gridò mastro jacopo con accento di trionfo eh ripigliò il chiacchiera che oramai era in ballo e voleva spendere il suo ultimo grosso<|10.24|><|10.24|> quel che sentite è gaudio consapevole non illusione del sogno amore amore quanti inni non ha sciolti per te l'anima umana nei suoi impeti di poesia<|22.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ve l'ho detto messere ci eravamo lasciati prima che egli andasse a pistoia spero che non sarà una separazione eterna disse allora lacciaiuoli se spinello ha avuto dei torti con voi dovete dimenticarli se la colpa è stata vostra dovete farvela perdonare cercando di rinfrescar l'amicizia<|17.16|><|17.16|> nonna ghita dovette muoversi dalla sedia su cui era rimasta a così dire inchiodata e andare attorno come avrebbe fatto ebbe nell'olimpo o briseide nella tenda di achille<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'istinto della resistenza lampeggiò negli occhi di fiordalisa ah gridò ella spinello è libero ancora sì e no rispose freddamente messer lapo<|11.34|><|11.34|> restai di sasso a me non si tratterà mica di persone che mi appartengano no rassicuratevi nessuna disgrazia di persone si tratta dell'affresco di spinello del vostro scolaro prediletto<|23.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ahimè triste cosa e due anime che un primo amore aveva congiunte il destino le aveva separate per sempre com'era avvenuto ciò spinello tornato finalmente in sé doveva udirlo dalle labbra di madonna fiordalisa<|15.06|><|15.06|> fiordalisa non rispose parola chinò la fronte e rimase pensosa quasi ascoltando dentro di sé l'eco delle ultime parole di spinello spinelli il sole si era nascosto allora dietro i monti pisani<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tre fannulloni insolenti che mi levano l'incomodo sono il chiacchiera il granacci e l'ippo del calzaiolo vadano pure io sarò lieto di non sentirne più nuova né canzone<|12.00|><|12.00|> messer dardano era contentissimo di aver fatta quella pace non tanto per il piacere di averla fatta quanto per l'utile che doveva secondo lui derivarne a spinello<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel sussurro le diceva la vita è bella così quel bisbiglio le diceva io t'amo nell'amore ogni più piccola cosa è un mondo è un mondo nuovo per giunta ci si ferma piacevolmente intorno a certi non nulla che in ogni altro momento della vita a mala pena si avvertono<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la voce di messer lapo si perdette dietro alla svolta del sentiero e spinello non poté udirne più altro che cos'è questa novità pensò egli balzando fuori dal suo nascondiglio tuccio di credi a pistoia e con messer lapo<|14.38|><|14.38|> ma ella non accennò altrimenti di volersi alzare scosse in quella vece il capo e si recò la mano al petto come se volesse trattenere qualche cosa che era per fuggirle in quel punto<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle ultime parole di parri della quercia si volse in soprassalto e gli chiese è mio padre che vi ha incaricato di parlarmi in tal guisa sì rispose parri volgendosi a lui<|10.36|><|10.36|> spinello si faceva a cambiare ma sempre in peggio il guaio era questo che i contorni della figura quantunque rifatti una dozzina di volte non lo contentavano affatto ed egli mettendo giù i colori pensava sempre a quel difetto originale dell'opera<|24.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo aveva voluto la famosa abadia dei camaldoli in casentino lo aveva voluto firenze nell'abbadia degli olivetani in san miniato al monte lo aveva voluto pisa per il suo camposanto meraviglia dell'arte e della pietà italiana lo voleva pistoia per la sua chiesa di sant'andrea<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu commesso a mastro jacopo di ricondurvela il che egli fece a sua lode portandola per nuovi canali fin sotto le mura ad una fonte detta allora dei guinicelli e poscia corrottamente dei veneziani<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> escludiamo per altro il povero parri della quercia modesto e buon giovane il quale non si sentiva nato per la gran darte dell'affresco e si contentava di lavorare a tempera certi trittici e pale d'altare che erano commessi a mastro jacopo da qualche pieve o da qualche oratorio del contado<|16.62|><|16.62|> e sotto alle finestre della casa si affollavano i cantori popolari per festeggiare le nozze di madonna fiordalisa coi loro rispetti frammezzati da certe rifiorite che era una delizia a sentirle<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli lo aveva attribuito a mera curiosità e non si era fermato a vederci altro di più grave ve ne avrei toccato prima d'ora soggiunse tuccio di credi ma me ne sono astenuto perché volevo consigliarmi con messer dardano acciaiuoli<|14.46|><|14.46|> il giovine pittore tornava allora da pistoia senza aver posto mano agli affreschi che quei cittadini s'aspettavano con tanto desiderio da lui non si sentiva di far niente che avesse garbo quella bella città non lo aveva ispirato<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o se invece non ne dovesse avere la consolazione dei dannati la quale come sapete consiste nel rendere meno grave il proprio dolore pensando che altri l'ha eguale o maggiore<|11.70|><|11.70|> jacopo era un buon maestro e spinello sentiva una gran voglia d'imparare finalmente se aveva l'aria di badar poco a madonna questa non doveva apporglielo a negligenza si dicono tante cose tacendo egli a buon conto non ne diceva che una<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi del resto soffriva anche lui la sua parte s'era fatto più cupo e più verde del solito quella potenza d'ingegno che niente bastava ad uccidere né la perdita di fiordalisa né un matrimonio fatto a suo malgrado gli riusciva molesta<|15.94|><|15.94|> mi avete voi perdonato ahimè povero spinello la pietra sepolcrale era muta la voce arcana invocata da lui non si faceva sentire<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi lasciano alle mie tristezze parri io ci ho i morti nell'anima come volete che pensi alle creature vive ecco il male ripigliò parri io non credo che ciò vi consiglino i morti sì bene di andare per la via retta e di avere un po di pazienza<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma a proposito di ire cittadine dov'era in quel tempo l'umor feroce di pistoia a cui alludeva tuccio di credi la città delle prime discordie posava da molti anni in pace e ci fioriva liberamente la gentilezza naturale delle valli toscane<|14.76|><|14.76|> infatti egli rammentava che il buon talenti s'era allontanato da arezzo per recarsi a vivere nel pistoiese ma non sapeva che avesse condotta una retina con sé per altro siccome la cosa non gli importava affatto lasciò cadere il discorso<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a voi tuccio sarà grande fortuna di lavorare con un tant'uomo egli poi sarà lieto di avervi aiutatore secondo l'antica consuetudine che era così profittevole ad ambedue<|11.06|><|11.06|> spinello accettò l'invito del maestro con un misto di timore e di desiderio in fondo in fondo non avrebbe fatto niente più di quel che faceva ogni dì non era egli sempre con gli occhi addosso a madonna fiordalisa<|23.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per altro quella notte fu un grande trambusto in casa sua spinello aveva una visione e fu agevole intenderla dalle rotte parole che gli uscivano di bocca lo spirito delle tenebre era apparso al pittore dolendosi con lui d'essere stato fatto così spaventosamente brutto<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì ripigliò mastro jacopo rammento una disputa curiosa che è avvenuta tra i miei riveriti scolari parri della quercia sosteneva che il ritratto della mia figliuola era un'impresa difficile anzi addirittura impossibile perché fiordalisa ci ha un'aria mutevole<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14383,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Così è l'infanzia del linguaggio di quest'altro sublime mistero. Come ha imparato a parlare il bambino? Quando e perché vi è trovati in essi della frase e i segreti della coniugazione? Cercate e non troverete. Bussate e non vi sarà aperto, né ora né mai.<|19.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-14384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai servigi della famiglia di mastro jacopo non c'era che una vecchia fante la quale bastava a tutto e a governare la casa e ad accompagnare madonna fiordalise quando esciva per andare agli uffizi divini<|12.06|><|12.06|> senti gli disse una volta non è da te raccattarmi i pennelli e masticarmi i colori hai fatto te stè un'opera bella e giustamente lodata ma non devi riposarti sugli allori ti consiglio di provarti subito in un'altra e di maniera diversa dalla prima<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio santo era lei era la sua fiordalisa o uno spirito maligno ne aveva assunta la forma per farsi giuoco di lui confuso sbalordito e nondimeno anche più attratto da quella cara visione spinello tese le braccia verso il terrazzino e con impeto di amore gridò fiordalisa<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano quarti di nobiltà per la sua casa che valevano pure le armi di concessione degli imperatori di lamagna e dei reali di francia madonna fiordalisa aveva dunque la sua piccola superbia in testa e poiché al matrimonio bisognava pensare per la ragione naturalissima che una bella ragazza come lei non avrebbe potuto sottrarvisi<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior da lisa esclamò messer dardano chi è costei spinello dalla eminenza su cui stava seduto udì le parole di messer dardano e si volse di schianto che avete detto messere perché quel nome pronunziato da voi<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto in quei cominciamenti della pittura mancavano i grandi esemplari da proporre ai discepoli e ognuno ritraeva dal vero portando nell'opera quei medesimi difetti e qualità che erano nell'occhio di ciascheduno e nel suo modo particolare di veder la natura<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> monna ghita dunque egli per essere andato ad abitare in borgo santo jacopo doveva acconciarsi a prender moglie ma già fosse andato a por santa maria a porta pinti a santa croce in ogni santi sarebbe stato lo stesso<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una cosa rimane che il viso di monna ghita ha una grande espressione ed è l'indizio di una bella anima pensateci spinello e poi mi direte che cosa avrete deliberato di fare ma badate maestrino non dovete rattristarmi dovete dirmi di sì<|17.52|><|17.52|> sì eh manigoldo troppo alto stiamo a vedere che dovrei buttartelo tra piedi ma basti di ciò soggiunse mastro jacopo vedendo che il povero innamorato si faceva serio da capo<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in arezzo di quel fatto non si aveva cognizione o almeno nessuno ne aveva fatto cenno a spinello o forsanche spinello nella tristezza ond'era tutto compreso non ci aveva fatto attenzione<|10.60|><|10.60|> anzi da quel momento incominciò a mostrarsi più franco e poco stante si alzava anche lui chiedendo licenza di aiutar la fanciulla in quell'umile ufficio di servitù familiare<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parri della quercia come vi ho già detto era onesto e riconosceva l'ingegno di spinello spinelli ma egli era d'animo mite e per conseguenza un po timido<|10.54|><|10.54|> godeva di ammirare i fortunati che andavano su fin dove un uomo può andare per cogliere ciò che è più desiderato nel mondo una corona di alloro o un amplesso il bacio della gloria o un bacio di donna<|24.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era come il naufrago che ha tutto perduto fortune e speranze e che dalla riva deserta su cui l'hanno sbalestrato i marosi guarda con occhi smarriti senza sdegno e senza paura il turbido elemento che ha portato i suoi danni<|13.16|><|13.16|> ma infine siamo giusti non è questo ciò che tu fai desideri di risplendere d'innalzarti per raggiungere un fiore ed un fiore che voi tenete troppo alto con la mano disse spinello ridendo<|25.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasto solo sull'impalcatura spinello spinelli prese il lapis rosso di la magna e incominciò a segnare alcuni tratti sul cartone ma subito dopo si fermò aveva il cervello involta pensava a madonna fiordalisa e alla possibilità che per la prima volta gli arrideva di far sua quella divina creatura<|19.22|><|19.22|> indi accostatosi con bel garbo a messer lapo buontalenti come se domandasse licenza di passar oltre gli fece un inchino e gli gittò un'occhiata d'intelligenza<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli occhi del babbo seguirono la fanciulla che camminava più stenta del solito indi si volsero a indagare il viso di spinello spinelli lo credereste il giovinotto non parve darsi per inteso del difetto<|13.94|><|13.94|> i massari non avevano trovato nulla a ridire in una proposta così ragionevole e la loro curiosità fu maggiormente stuzzicata dal tono di sicurezza con cui egli parlava<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero diss'ella chinando la fronte messere conducetemi pure a firenze io vi giuro per la memoria di mio padre che non tenterò di fuggirvi<|10.88|><|10.88|> e spinello dal canto suo condannato al lutto eterno delle sue morte speranze non avrebbe assicurato a monna ghita dei bastianelli uno stato di gran lunga superiore a ciò che ella poteva ripromettersi<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cerco di consolarmi dell'assenza segnando sulla carta il profilo di madonna e mi vien sempre male sempre male che è una morte a pensarci t'è pur venuto la prima volta te ne ricordi<|11.22|><|11.22|> infatti quando il pittore indugia a dipingere quel tratto di muro che è stato preparato per ricevere i colori la calce fa subito una certa crosterella pel caldo pel freddo pel vento pel ghiaccio<|22.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per andare a diporto lungo larno dove la riva era più deserta di là dalle case de bardi anche lui non tornò che a notte alta per andarsene a letto e la mattina seguente si recò in santa croce dove lavorava in quel tempo<|14.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la voce della natura la cara nota della realtà sarà muta per questo povero cantastorie mentre io parlo ricordando troppo ed essi tacciono dimenticando ogni coso e vivendo un'eternità nello spazio d'un'ora un fruscio della frappa s'è udito tra le piante<|17.28|><|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> laddove madonna fiordalisa doveva scorgere il suo ad ogni istante appostato in attesa come una fiera all'agguato e tremare ogni giorno pensando che nessuna difesa avrebbe più avuta contro di lui<|12.58|><|12.58|> proprio in quel giorno i massari di sant'andrea si ricavano alle case dei cancelleri per avere un colloquio con lui e così i messeri gli chiedevano avete voi ideata la composizione che pistoia potrà ammirare nella nostra vecchia cattedrale<|25.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'erano parecchie figure disegnate su quel foglio ma il chiacchiera ne indicava una trattante che si vedeva nel mezzo tirata giù alla brava come una impressione momentanea avete già indovinato che era una figura di donna<|14.68|><|14.68|> era la prima volta dopo un anno che si accennava così direttamente a madonna fiordalisa in presenza di spinello spinelli e il modo era ingegnoso come ispirava l'affetto al mite animo di parri della quercia<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche il trionfo artistico di spinello nell'affresco del duomo per grande che fosse era preveduto la cosa andava da sé era per dir così la chiave della camera nuziale ed era giusto che spinello facesse miracoli per ottenerla<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma proprio nel punto che egli stava per togliersi di là udì un grido di spavento che gli gelò il sangue nelle vene e subito dopo vide riapparire madonna fiordalisa che correva a furia verso il terrazzo come persona inseguita ah salvami gridò ella salvami egli mi ucciderà<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non si fosse trattato che di collera ma c'era di peggio c'era il segno di una gravissima ingiuria o d'una terribile vendetta il volto di lucifero sotto le rapide convulse pennellate di spinello si era tramutato dal bello all'orrido dalle sembianze di madonna fiordalisa<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto se madonna fiordalisa era grave all'aspetto non crediate che fosse per quel piccolo guaio dimenticato pochi istanti dopo che era avvenuto ed ella e il suo fidanzato stavano in contegno com'è costume di tutti gli innamorati giunti a quel momento in cui hanno da custodire la loro allegrezza<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer dardano acciaiuoli ammirò quella serenità di mente e presa la mano di ghita l'accostò da buon cavaliere alle labbra dio vi guardi madonna diss'egli con tali conforti voi non potrete mai reputarvi infelice<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due mesi passarono tristi come gli altri che la povera donna aveva vissuti nella sua solitudine di colle gigliato ah e non era una solitudine quella se ogni giorno ella doveva vedersi davanti agli occhi messer lapo buon talenti<|14.28|><|14.28|> che avrebbero reso invidioso un trionfatore tornato pur moda agli splendori del campidoglio per ricondursi a più semplici dimostrazioni di gioia a tuscolo a lanuvio a darpino<|25.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicono che non esce mai dal recinto del castello e che vive là dentro come quella principessa prigioniera d'uno stregone di cui si narra nella storia di l'ancillotto del lago<|10.12|><|10.12|> spinello ebbe l'aria di cascar dalle nuvole che novità è questa esclamò io non so che cosa si sia potuto riconoscere ma sì vi dico il popolino del borgo ha riconosciuta la figlia<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello si morse le labbra e diede una guardataccia all'imprudente compagno questo non dovevate far voi esclamò mettere in piazza una onesta fanciulla o per questo non ci vedo alcun male rispose tuccio di credi appoggiando la frase con un'alzata di spalle<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anima buona sai dio se mi duole di voi ma siamo giusti forse ci avete avuto dalla vita assai più che non vi riprometteste nei vostri sogni di vergine ed io penso che voi non abbiate avuto mai un'idea molto chiara della vostra infelicità sulla terra<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quantunque la fine dell'affresco di spinello spinelli fosse stata precoce non gli era toccata la sorte delle belle donne che muoiono giovani poiché s'era da un giorno all'altro imbruttito e ne avevano detto corna quegli stessi che più lo avevano lodato instabilità degli umani giudizi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> frattanto lettori gentili venite in arezzo con me non ci si va col vapore ma a cavallo perché siamo cinque secoli addietro si passa una delle quattro porte della città che è cerchiata di mura per un giro di tre miglia e si scende alla bottega di mastro jacopo da casentino<|18.46|><|18.46|> padre mio balbettòi la più confusa che mai rispondi non voglio mica mangiarti qui presso alla nostra casa abita forse un giovanotto che tu vedi qualche volta<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volevo parlarvi in quella vece dellamicizia che ho per voi continuò messer dardano che vorrei vi fosse nota in tutta la sua profondità vi amo come un figlio maestrino mio e vorrei vedervi felice felice mormorò spinello è forse possibile<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pittore sì messer morto anche lui due mesi dopo la sua figliuola triste cosa mormorò il vecchio gentiluomo e il vostro amico che fa nulla per ora tanto è rimasto percosso da quella grande sciagura ma egli è pittore come voi probabilmente<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi un dilettante di bisticci potrebbe sostenere che il si è nato proprio in arezzo poiché fu aretino quel monaco guido a cui siamo debitori della scala armonica ma a farlo apposta guido d'arezzo non inventò che sei note dimenticando per l'appunto di inventare la settima<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciate correre messere gli disse un savio questi pittorelli sono otri pieni di vento e sanno a sgonfiare da sé sapessero almeno il valor delle tinte soggiunse un altro e invece mettono negli affreschi i colori di miniere a scambio dei vegetali<|15.60|><|15.60|> i due viandanti passarono davanti alla mora che nascondeva spinello parevano in buonissima armonia e infervorati in un colloquio di molta importanza per ambedue<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era quello il suo luogo prediletto spinello non aveva mai veduto una più larga distesa d'orizzonte non aveva mai veduto uno spettacolo più bello di quella conca di verde ed azzurro nel cui primo piano si stendeva la turrita pistoia e nel cui fondo biancheggiava firenze circonfuse di suavi vapori alla luce del sole<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così tardi è uscite dal lavoro gli chiese il sagrestano del duomo vedendola attraversare la navata di mezzo ma che c'è avete l'aria di un uomo che ha ricevuto una lieta novella lieta sicuramente rispose il giovane pittore quantunque a voi forse non parrebbe tale se potrò rallegrarmene per voi perché non mi parrà lieta ditela su<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli andò via lesto come un capriolo anzi come uno scogliattolo fece una manata delle sue carte e scendendo gli scalini a quattro a quattro ritornò sulla via mastro jacopo quando egli lo raggiunse non era ancora giunto all'angolo del duomo<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non parlate così diss'ella con accento severo quando tutti m'avessero dimenticata non mi abbandonerebbe il pensiero di mio padre ahimè madonna replicò il buontalenti vostro padre e s'interruppe tosto chinando la fronte a terra in segno di grande rammarico<|17.52|><|17.52|> ah fossi io morto esclamò spinello abbandonandosi a piedi della mora fossi io morto come questo poveretto vi avrei raggiunta madonna avrei finito di patire a che mi giova la gloria senza di voi<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando si dice l'apparenza conchiuse egli tra sé ecco un giovanotto che a prima vista vi dà sui nervi e poi egli è buono come il pane<|17.38|><|17.38|> dardano acciaiuoli aveva fatto fabbricare quel tempio per darvi sepoltura ad un suo fratello vescovo perciò l'intitolazione a san nicolò che in suo vivente era stato vescovo di bari<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene che hai disse mastro jacopo non sei contento spinello si abbandonò sui gradini del trespolo che serviva a mastro jacopo per accostarsi alla volta e diede in uno scoppio di pianto animo via che cos'è questa ragazzata borbottò mastro jacopo se ti sentono di laggiù<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché non si potrebbe amare eternamente una persona morta quando ella vivente è stata tutto per voi ci sono delle donne che hanno questa virtù di raccoglimento e non l'avranno gli uomini così pensava e l'amarezza di quel pensiero la vinse<|15.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per l'anima di gridò egli dando di fuori senz'altro che cos'è quest'accusa che voi mi fate credete voi che l'arte s'insegni come il leggere scrivere e far di conto bietoloni anch'io sono stato a scuola e ricordo come insegnava taddeo gaddi che a sua volta ricordava come insegnasse giotto di bondone<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma delle cose fatte in fretta aveva anche i pregi cioè a dire insieme con qualche ridondanza facilmente correggibile unità di concetto e franchezza di esecuzione<|10.50|><|10.50|> quel degno gentiluomo non istette in forse e il giorno dopo che ebbe ricevuto il messaggio della povera donna si avviò con gran diligenza ad arezzo per vedere in che modo potesse tornar utile alla dolente famiglia<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma il guaio era questo che egli ci sarebbe stato quindi innanzi non più per far tesoro di sensazioni dolcissime bensì per esprimere su d'una tavola ingrata ciò che i suoi occhi vedevano così bene e che le dita avrebbero reso così male<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello si alzò dal suo posto col cuore tremante e andò verso il recinto della villa che cosa intendeva di fare in verità non lo sapeva neppure egli a mano a mano che si accostava al muraglione e la figura s'innalzava davanti a lui uscendo in risalto sul fondo azzurro chiaro del cielo<|17.50|><|17.50|> quando madonna fiordalisa si accorse di amar tanto il nuovo discepolo di suo padre mastro jacopo era già più infatuato dei meriti di spinello ch'ella non fosse invaghita del giovane<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parri della quercia non è di questa opinione ah parri sentiamo qual è l'opinione di messer parri della quercia parri così tirato in ballo dalla imprudenza del chiacchiera si fece modestamente a rispondere<|14.68|><|14.68|> la fama di spinello aretino ha confermata se non per avventura accresciuta la fama del suo vecchio maestro l'altro sentimento era d'indole affatto domestica<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina veniente mastro jacopo di casentino nell'escir di bottega per recarsi al duomo vecchio disse ai giovani che stavano lavorando avete sentitoci ho allegrezza in famiglia e voi siete invitati per domenica a mangiare il panforte<|14.90|><|14.90|> e spinello fu più calmo a pistoia che non fosse a pisa o a firenze la valle del lombrone gli recò un senso di pace che doveva tornargli nuovo poichè della pace come dell'allegrezza egli aveva quasi perduto il ricordo<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo ciò messer dardano esci per andare in cerca di spinello che dipingeva allora nella chiesa di sant'agnolo vi accenno senza descriverla che oramai sandrebbe troppo per le lunghe la scena commovente di quell'incontro tra il vecchio gentiluomo fiorentino e il suo protetto di via della scala<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adonta di questa critica che già voleva tirare in ballo il futuro l'opera di spinello spinelli fece un chiasso da non dirsi a parole e per tutto quel giorno e per altri alla file ci fu un grande concorso di popolo nel duomo vecchio<|13.76|><|13.76|> da bottega al duomo dal duomo a bottega era questo il suo itinerario quotidiano compiuto con una rapidità da meritargli il soprannome di saetta la nuova impalcatura era stata rizzata dai manovali e spinello come poté avvicinarsi al suo povero affresco<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco stante egli vide inoltrarsi due viandanti dalla parte della città non erano contadini ma gentiluomini come appariva dalle cappe che indossavano e dalle berrette piumate che portavano in capo in uno d'essi spinello non tardò a riconoscere messer lapo<|17.36|><|17.36|> messer giovanni era grave da principio ma seguitando l'esplorazione divenne triste senz'altro e una lagrima gli apparve sul ciglio<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e rimescolando i colori sulla tavolozza andava mutando insieme con le tinte i lineamenti del suo lucifero tuccio di credi ha ragione esclamava parlando ad intervalli tra una pennellata e l'altra<|11.08|><|11.08|> incominciamo a dire che nel suo volto si notavano due parti distinte la superiore virilmente modellata a contorni risentiti e gagliardi l'inferiore timidamente condotta quasi appena accennata<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è il lampo in cui la donna medita sulle frasi più insignificanti e finisce a trovarci un senso riposto e più tardi l'uomo può dire sapete la prima volta che ho sentito di amarmi eravate vestita così e così<|13.76|><|13.76|> e dovevo io di scacciarti appena ritrovato non eri mio non mi eri reso e non dovevo accettare il dono che mi era fatto dal destino oh lo sapevo sai lo sapevo che m'avrebbe uccisa ma in questa certezza è stata anche la mia scusa<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello dal nascondeglio inquiere da cui non gli parve prudente muoversi non udì che queste parole voi farete quel che vi parrà meglio messer lapo degnissimo io da fedel servitore ho reputato necessario di darvene avviso<|13.96|><|13.96|> che importa a me di quella tavola può importarvi perché la faccia della santa è il ritratto puro e pretto della vostra figliuola che volete zanobi la curiosità ci apprese siamo andate a vedere anche noi questa santa lucia<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimutò qualche parte rifece il disegno accrebbe con alcuni tocchi l'espressione dei volti e finalmente come gli parve di aver migliorato il suo lavoro si arrischiò a metterlo sotto gli occhi del maestro<|11.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'intende aggiunse prontamente mastro jacopo da quell'uomo prudente che egli era s'intende che in tal caso faremo rastiare il muro e voi pagherete a me il prezzo pattuito quando ci avrò dipinto io un'altra medaglia vi avverto per altro che la mia non sarà punto migliore della sua<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per contro se i pittori della scuola di giotto davano ancora troppo nello smilzo avevano già la cura lodevole del finito laonde se i corpi delle loro figure asciutti come sono accusano la povertà degli studi anatomici<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due sentimenti diversi lo persuadevano a ciò il primo era quello dell'ambizione esser maestro ad un discepolo che non aveva appunto mestieri di rimproveri e così poco di incitamenti a far meglio poter raccomandare il suo nome ad un nuovo argomento di gloria eccovi l'ambizione di mastro jacopo<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per altro avrebbe voluto che gliela rubasse un altro il buontalenti per esempio o il primo venuto tra i cavalieri d'arezzo egli certamente avrebbe odiato il rivale<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amavo una donna messere e lamava anche lui il rettile aveva osato levar gli occhi alla colomba la vigilia delle mie nozze la bella creatura moriva avvelenata da lui almeno così parve<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14442,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bersagliata da sguardi languidi salutata da esclamazioni subitanee da voltate ed affermate che dicevano esse sole un mondo di cose madonna fiordalisa ci aveva tutte le tentazioni per diventare una vanerella<|13.98|><|13.98|> ma era insensibile quell'uomo ma niente gli diceva che la sua fiordalisa era vicina e lo vedeva e lo udiva ahimè dio poteva essere sordo se non aveva cuore spinello<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non poteva resistere le mancava perfino la forza di gridare al soccorso poco stante non aveva più veduto uno dei due traditori l'altro messer lapu buontalenti restava padrone del campo<|14.48|><|14.48|> mi congratulo con voi maestro disse egli e mi congratulo con gli sposi quando si faranno le nozze tra due mesi rispose mastro jacopo quando il vostro compagno avrà condotto a termine un'opera testè incominciata nel duomo vecchio<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la belva così minacciosa nell'orridezza delle forme e nel lampo degli occhi da far rizzare i bordoni ai riguardanti si contorceva nello spasimo dell'agonia voleva ancora uccidere e si sentiva morire<|12.18|><|12.18|> e si poteva dimenticarlo quando essa non si muoveva condonarlo e trovarci anzi una certa grazia quando ella si faceva innanzi con quella sua andatura di persona stanca e svogliata<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi avete chiesto che c'è che cos'è avvenuto gridò egli vedendo spinello che si volgeva a lui con la cera sconvolta c'è oh padre mio non vi turbate oltre necessario fiordalisa non si sente troppo bene il caldo la soffocava<|13.34|><|13.34|> anima mia proseguì spinello avvicinandosi voi non vi sentite bene quest'oggi è vero diss'ella non so proprio che cosa sia mi parea di morire là dentro dio mio esclamò il giovane commosso bisognerà prendere qualche cosa se io sapessi<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colto alla sprovveduta tuccio di credian naspò con le braccia lasciando cadere lo spuntone e tentò di aggrapparsi alla traversa nel punto in cui essa era assicurata alla betella con parecchi giri di fune<|11.54|><|11.54|> questo proverbio che ella aveva udito le cento volte senza avvertirne la dolorosa filosofia accennato sbadatamente da quell'umile contadina che sapete e che era l'unica donna con cui madonna fiordalisa scambiasse qualche parola nel castello buontalenti la ferì profondamente<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in qual modo era avvenuto quel riavvicinamento improvviso spinello aveva dunque ritrovato il suo nascondiglio dopo tre anni di ricerche quando mai gli era balenato il sospetto che ella non fosse morta e quando e come il sospetto si era tramutato in certezza<|15.30|><|15.30|> una somiglianza fatale proseguì con accento cupo che fece fremere il vecchio acciaiuoli tuccio di credi ha ragione e a lui va fatto omaggio di un cambiamento necessario<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ha molta levatura d'ingegno ma per contro ci ha un discreto amor proprio malattia dei poveri soggiunse il vecchio gentiluomo e va curata con garbo volete voi ripigliarlo a bottega non rammento di averlo mai congedato rispose spinello se tornerà l'avrò caro<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il pittore che la ritraesse in uno di quei punti crederebbe di non averla resa con verità se la vedesse in un altro pure notò il chiacchiera questo spinello che non è un pittore e neanche un principiante con due tratti di penna ce l'ha fatta ravvisare alla prima<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> volentieri ma dove laggiù in via della scala nella chiesa di san nicolò è chiusa finora ma potrete passare dall'uscio della sagrestia domani stesso all'ora in cui usate andare a diporto io sarò ad aspettarvi ci verremo messere rispose tuccio di credi ma di chi dobbiamo noi domandare<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si spiccò più dal capezzale del vecchio frattanto i rettori della città erano tutti intorno a messer spinello al valente pittore e lo richiedevano con gran desiderio dell'opera sua<|12.66|><|12.66|> è per giunta vedete che sciocca non s'è messa a gridare che era una grande disgrazia lo è certamente notò messer luca spinelli costa caro uno specchio oh per questo avete ragione ma non era il caso di vederci altro guaio<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è il più difficile e l'ho lasciato per ultimo ci penserò stanotte e domani senz'altro mi sbrigherò anche di lui che esclamò messer dardano avete lavorato senza cartoni sì messere<|13.26|><|13.26|> più volte nel corso della settimana o con un pretesto o con l'altro spinello spinelli era invitato a desinare dal maestro onore che toccava di rado agli altri compagni suoi di bottega<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma una bella figura è un tal complesso di curve di prominenze di sottosquadri di delicatezze che non si possono copiare con esattezza ma si debbono indovinare e esprimere di primo achito nella stessa fusione e con quella medesima felicità di trapassi in cui si è incarnato il disegno della natura<|16.86|><|16.86|> diciamo ad onore di spinello che se l'avesse veduta mai in atto di guardarlo anche alla sfuggita egli n'avrebbe preso sospetto e non sarebbe più tornato sul terrazzo<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi per contro era diventato livido come un cadavere ma già voi lo sapete tuccio di credi aveva la faccia di colore olivastro e queste tinte illividiscono facilmente ad ogni commozione dell'animo<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e lo soggiungeva quasi a finire di persuaderla vedete la donna che io ho non già trascelta fra mille ma accettata dalle mani del caso è una povera creatura a cui mancano le grazie della persona e nessuno potrà credere che il mio cuore è ancora pieno di voi<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perdonate messere ripigliò egli è impossibile vi sarete ingannato dovete esservi ingannato io richiamare quel giuda ma se ciò fosse ci sarebbe stato un perché ed io sarei venuto con qualche cosa al fianco soggiunse spinello tastandosi con moto convulso alla cintola<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiordalisa era muta ed egli sentì più vivo il rimorso di ciò che aveva fatto per appagare il desiderio di suo padre era poi necessario di appagarlo e non sarebbe stato meglio persuadere messer luca spinello che quel matrimonio era impossibile<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tralascio i dipinti in santa lucia de bardi e in santa croce per non venirvi annoia e perché il racconto non si tramuti in catalogo<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarà poi calandrino e nulla più conchiuse cristofano granacci tuccio di credi non disse nulla ma dentro di sé pensava amico tuo sei sciocco affemia se lo speri<|15.56|><|15.56|> madonna fiordalisa con un fitto zendado sugli occhi entrò in quella chiesa e andò a sedersi sulla tribuna dell'altar maggiore stette immobile lassù senza volger neppure uno sguardo ai dipinti che tutti ammiravano<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e jacopo andato a firenze con taddeo gaddi non fece torto alle speranze che questi aveva concepite di lui dipingendo tra l'altre cose il tabernacolo della madonna di mercato vecchio e le volte d'or san michele che aveva ad essere il granaio del comune<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non verrà neanche alla dodicesima pazienza sarà per la ventiquattresima ritieni in mente questo che manda a rotoli tutte le dottrine dei fuggifatica è sempre un errore di veduta quello che guasta il lavoro e ti fa perdere il tempo nelle rabberciature<|17.46|><|17.46|> immaginate le difficoltà che gli si paravano davanti agli occhi pensando che la bellezza nella figura umana non è un composto di linee geometriche con la geometria fate una donna brutta o mediocre<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era molto come vedete e si poteva pensare che parri della quercia mirasse a non guastarsi con nessuno ma quella stretta di mano rimediava alla brevità del discorso<|10.44|><|10.44|> pensando a quei riscontri così naturali tra il soggetto celeste e la rimembranza umana che prendeva vita da esso tuccio di credi si sentì correre un brivido di paura per le ossa<|21.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dopo il desinare tuccio di credi lo tirò in disparte e gli disse lasciamo solo il maestro questa è l'ora in cui egli si raccoglie un tantino per meditare le sue composizioni<|11.06|><|11.06|> ma non portò in pace non mandò giù non lasciò correre senza proteste gli inviti di pistoia o perché aspettate lettori umanissimi e vedremo di sapere anche questo<|23.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i pittori le avevano chiesto di noi chi fossimo che cosa facessimo se la ghita avesse già un fidanzato ed altre scioccheria di questa fatta e non mi avevate avvertito di nulla brava la mia crezia<|12.82|><|12.82|> rammentate la leggenda che narra di donne rapite dagli abitatori delle selve anche certi animali a noi vicini nell'ordine della creazione sentono come noi la bellezza sommessi al suo potere e terribili nelle ire gelose<|25.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non stiate a credere che noi si sia fatto un passo per andargli incontro rispose prontamente monna crezia si vedevano qualche volta i due giovani sulla terrazza degli ammannati nella casa qui presso dove sono venuti da qualche mese ad abitare uno di essi ci restava a lungo seduto guardando in arno come se aspettasse una barca che non veniva mai<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la commozione del giovane si andava tramutando in stupore dei mortali quel viso bianco che gli appariva da lungi non rammentava il tipo di madonna fiordalisa ma dell'antica della figliuola di mastro jacopo della sua fidanzata<|13.50|><|13.50|> era alcunché di terribile a contrasto col tranquillo atteggiamento dell'uomo miracoloso dalla cui mano levata intendevate essersi allora allora sprigionata la virtù fulminatrice<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il petto di spinello parve rompersi dai singhiozzi amico mio perché ti lagni ripigliò fiordalisa non mi seguirai tu ho bisogno d'esser seguita da te ma bada non sia per opera delle tue mani e solo quando a dio piacerà<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tolto nella notte il tavolato nella mattina si erano levati i ponti indi la chiesa era stata aperta ai visitatori primi avevano potuto vedere il dipinto i massari del duomo vecchio i canonici il clero e gli anziani del comune<|15.24|><|15.24|> c'erano poi gli scolari di mastro jacopo ed anche qualche bell'umore di quei tali che s'invitano a tutte le feste perché rallegrino le brigate coi loro motti arguti o con le loro canzoni<|26.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi piange qui domandò mastro jacopo con voce tuonante non voglio che pianga nessuno finiamola con gli strepiti volete farla morire non voglio che muoia è la mia figliuola è il sangue mio la custodirò la rinchiuderò che non abbia più a veder la anima nata<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questi frattanto veduto che l'amico si richiudeva nel suo guscio non pensò più che a mangiare e finito il pasto infilò l'uscio senz'altro quella sera spinello già arrivato sul limitare della terrazza mutò prontamente opinione e uscì di casa a sua volta<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché infine egli era giunto in breve ora all'eccellenza dell'arte e ne raccoglieva i frutti ogni giorno la sua medesima tristezza appartandolo dal mondo gli recava il beneficio inestimabile di una febbrile operosità<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messere balbettò l'altro turbato io non lo vedo da un pezzo come non siete con lui no messere ci siamo lasciati dopo che egli ebbe dipinto nel camposanto di pisa non lo sapevate io no spinello non mi ha detto niente di ciò ma spero che non sarete diventati nemici<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morte bella parea nel suo bel viso le donne stavano intorno al letto piangendo e pregando spinello rannicchiato in un angolo non dava altro segno di vita che il singhiozzo ond'era preso alla gola<|14.92|><|14.92|> il cangiamento non era piacevole la sua triste e cara consuetudine era interrotta spinello non poteva più esser solo poiché un uomo che passeggia è sempre esposto ad imbattersi in qualche d'uno<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno dopo per obbedire al comando di mastro jacopo egli era seduto davanti al cavalletto con la sua tavola preparata a ricevere i contorni di quella stupenda figura confuso trepidante incominciò a descrivere i primi segni col lapis rosso di la magna<|14.54|><|14.54|> che ti serve ritornare col pennello su questa parte o su quella se il disegno è squilibrato da bel principio rifai di sana pianta e sarà molto meglio<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì riprese spinello perché tutti i giovani d'arezzo la conoscevano come la bellissima tra le belle ahimè pensai quanti non si augureranno di piacerle al pari di me e quanti non avranno ragione a sperare di essere più fortunati<|13.68|><|13.68|> macinavo mesticavo aprivo la bottega e la chiudevo come voi facevo le imbasciate del maestro maneggiavo la granata secondo il bisogno e molto più che non maneggiassi i pennelli e insomma facevo ogni più umile ufficio come voi<|28.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i tre arrabbiati avevano fatto consiglio non volevano saperne di restare a bottega di mastro jacopo sentivano la voglia matta di abbandonare una scuola in cui non s'imparava nulla e si era costretti a vedere la fortuna degli altri il chiacchiera ebbe il mandato di parlare per tutti<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soprattutto se duri tra voi e intorno a voi un grande silenzio che vi dà l'illusione d'esser gullati sul flutto in un mare senza sponde e senza tempeste ogni piena allegrezza è naturalmente muta<|13.12|><|13.12|> quel povero padre urlava come un forsennato avvinghiatosi al corpo della sua figliuola baciava il suo volto freddo accarezzava cercando di ravvivarli i suoi lucidi capelli castagni che l'acqua aveva impiastricciati alle tempie<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero giovane speriamo che il tempo questo gran medico delle anime afflitte recchi un po di sollievo ai suoi mali e ch'egli non abbia a perderci l'ingegno che sarebbe veramente un peccato<|10.88|><|10.88|> oggi stesso il tempo di prendere le mie bazzicature e vi servo sull'atto ottimamente brontolò il vecchio pittore e voi altri la domanda era rivolta a cristoforo granacci e a lippo del calzaiolo ambedue furono pronti a rispondere con lui maestro alla medesima ora<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14479,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e infatti e infatti interruppe spinello io non ho mai pensato di fare il ritratto alla nostra vicina sarà disse tuccio chinando la testa eh vi dico eh<|13.18|><|13.18|> tuccio di credi bestemmia la tua ultima preghiera l'abisso è spalancato per accoglierti spinello gridò messer dardano è un uomo che sta per morire<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che male ci sarebbe maestro disse egli e che ci vedete di strano niente in verità niente strano in voi altri e non ci sarebbe neanche ombra di male se almeno voleste prendervi il fastidio di lavorare<|12.90|><|12.90|> era la dama del castello buontalenti lo dimostrava assai chiaramente la nobiltà delle vesti e l'eleganza delle forme giunta al terrazzino la dama si fermò quella doveva essere la meta delle sue passeggiate quotidiane<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualche volta anche lei discendeva al pian terreno e certamente più spesso che non le accadesse dapprima ora per avvertire il babbo che si dava in tavola ora per chiedergli il suo parere su questo o su quel particolare d'economia domestica ed anche perché bisogna dir tutto anche senza una ragione sufficiente per scendere<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano più vicini gli esempi o più strette le relazioni con l'arte tedesca normanna araba bisantina e via discorrendo quello che era avvenuto da noi per la lingua che scaduto l'idioma latino<|11.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bell'opera in verità ci si vedeva una giustetezza di parti una vigoria di colore una sicurezza di fare che teneva del maraviglioso che bricconi pensò mastro jacopo giunto sulla impalcatura del ponte ecco qua un bravo giovane che è nato pittore com'io son nato maschio si può egli far meglio di così<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dentro di sé mastro jacopo come rispondendo ad una osservazione del suo spirito familiare diceva dopo tutto che male c'è se un artista simile diventasse mio genero dovrei averne di catti sarebbe il miglior modo per legarlo alla mia scuola e farmene un aiuto<|15.90|><|15.90|> brutto brutto gridava il povero pazzo non eri forse tu ce li credi ed io non ti ho forse dato il suo aspetto vero il vecchio acciaiuoli prodigò al suo sventurato amico le più amorevoli cure<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi non rispondeva era allibito era rimasto di sasso ma non era rimasto di sasso il vecchio gentiluomo che lo aveva condotto lassù e che non poteva intendere le ragioni di quella gran collera di spinello spinelli<|13.90|><|13.90|> la testa incoronata di capegli castagni e il profilo del volto rosato mostravano una delicatezza di contorni e una soavità di espressione che a lui veramente parve di non aver vedute prima<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh diamine che cos'è questa novità nell'uso dei colori l'ho istruito io come in tutto il rimanente che cosa ci avete coi colori di spinello spinelli eh veniteci voi a vederli il maraviglioso affresco non si riconosce più da quello di prima andiamo gridai turbato da quella notizia<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il popolo nel fondo del quadro cede al sentimento della paura ed è naturale poiché esso non ha la fede così profonda come il santo ma qui appunto è la bellezza del contrasto non è forse il contrasto che tu hai voluto nell'ideare il tuo quadro<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo avrebbe voluto lei sentendo istintivamente che i grandi i potenti della terra non erano fatti per la figliuola d'un pittore madonna fiordalisa non amava discendere ma non voleva neanche salire ad un'altezza dove poi le si potesse rinfacciare l'umiltà relativa dei suoi natali<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in verità quando si fatte sciagure vengono a rapirvi la vostra felicità e vi levano ogni pregio della vita non è meglio impazzire che avere dì e notte davanti agli occhi l'immagine spaventosa della vostra miseria<|13.00|><|13.00|> bella forza fare il lavoro d'uno scolaro e poi gabellarlo per pittore e non si fa celia pittore frescante purché i massari del duomo gli lasciano passar la burletta<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la stessa rimanendo ogni giorno in vista presso il balcone o perché dovrebbe allontanarsene se è in casa sua disse spinello e non credete che possa starci per consuetudine e senza badare a me come ci sto io sulla terrazza e senza occuparmi di lei<|15.44|><|15.44|> alcuni obbedendo ai comandi della vecchia zia che prendeva ad esercitare l'autorità inerente all'età sua e dal suo grado di parentela andarono a cercare l'aceto le acque nanfe e tutto quell'altro che poteva parere più acconcio al bisogno<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma e sì messer rispose spinello facendosi un coraggio pari alla gravità del caso il mercante vi pagherà l'opera vostra una volta sola io l'ammirerò quante volte vi piacerà di lasciarmela vedere prima d'ogni altro<|12.24|><|12.24|> gli parve da un lieve motto della testa che ella avesse finito allora di guardarlo ma non badò più che tanto a quel segno di curiosità femminile ormai ci aveva presa la piega e non doveva insospettirsi per una guardata innocente<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior da lisa era una di quelle donne che non amano gli audaci ma ella non istette molto ad accorgersi che spinello non aveva mentito e incominciò a vedere in lui l'incarnazione di quell'ideale che ella vagheggiava nella sua mente<|14.34|><|14.34|> ma se mi domandate che cosa ne penso vi dirò che io non sospetto nulla e credo che spinelli darà tutta farina del suo sacco è un gran pittore che nasce di schianto nasca a sua posta e facciamola finita<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò mettete pure che io vedendoli più attenti di voi li abbia consigliati qualche volta perché non avete fatto come loro vi avrei consigliati ugualmente il chiacchiera rispose all'argomento con una crollatina di testa<|14.08|><|14.08|> sacrifichiamo agli dèi falsi e bugiardi dell'uso comune delle convenienze sociali e via discorrendo comperiamo la quiete del momento a prezzo della felicità di tutta la vita<|26.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e adonta della sua grande bellezza esteriore averci il baco nell'anima come tanti e tante che conosciamo noi bene esclamò dunque messer dardano acciaiuoli poichè ebbe udito il ragionamento di spinello spinelli seguite il vostro pensiero maestro noi verremo ad ammirare gli effetti<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro proseguì mastro jacopo ai tre mani goldi gli dava noia che tu dipingessi a fresco nel duomo in che modo l'abbiano risaputo lo ignoro ma già a tenerle nascoste certe notizie<|11.86|><|11.86|> il gentile uomo vi ama assai anche ieri me lo diceva bisognerebbe che spinello togliesse moglie ah gridò spinello e voi io scusate maestro io gli ho raccontato di questo ritratto che tale è parso a tutti come a me<|27.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella incominciò a fare il suo ragionamento dentro di sé un artefice di umili lavori non lo voleva e ad ogni modo non lo avrebbe voluto mastro jacopo ma un gentiluomo ancorché fosse piaciuto a suo padre<|13.32|><|13.32|> spinello fece una mezza riverenza per obbligo di cortesia intanto il compagno rispondeva per ambedue alla domanda del gentiluomo io mi chiamo tuccio di credi il mio compagno è spinello spinelli tutt'e due della scuola di mastro jacopo di casentino<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per intanto sappiate che tuccio di credi si dichiarò contrario al viaggio di pistoia la città delle fazioni anzi la culla perché lassù erano nate e di là s'erano propagate per tutta la toscana<|11.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutti si offersero di andare in cerca d'un medico ma primo tra tutti balzò fuori mastro jacopo e nessuno ebbe il coraggio di contendergli quell'ufficio il vecchio padre andò via come un disperato chi lo vide in volto mentre usciva a furia dal crocchio sentì corrersi un brivido di terrore per l'ossa<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello non rispose e in verità non aveva da risponder nulla perché messer dardano gli dava tempo a pensare risparmiandogli il rimorso di un no troppo reciso e pronto che sarebbe parso un atto di scortesia verso quell'uomo onorando<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con migliaia di sguardi rivolti su voi ed i cuori compassionevoli che s'inteneriscono per voi imprecando ai vostri oppressori ma il dramma intimo il dramma rinchiuso nelle quattro pareti d'una casa senz'altro testimonio che la vostra coscienza ha battuta quello è il più orribile dei drammi<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli antichi odi partigiani che lo avevano cacciato dall'ombra del suo bel san giovanni erano da gran tempo assopiti riabbracciò il suo figliuolo e gli parve di vederlo tornato da morte a vita<|11.76|><|11.76|> come scolaro non nego ribatté tuccio di credi mastro jacopo ha le sue debolezze come le ha avute sant'antonio ma neanche sant'antonio ha portato il suo protetto in paradiso e non era da immaginare che mastro jacopo dovesse dare sua figlia a spinello spinelli<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se gli fosse riuscito di far bene alla prima che fortuna basta il giovinotto pensò a madonna fiordalisa afferrò il pennello lo intinse nel vaso e si mise all'opera tratteggiando sulla parete una mezza figura di san giovanni<|13.66|><|13.66|> pregalo con tutta l'anima digli che la tua fiordalisa si sentirà troppo sola senza di te ma no son crudele vivi mio povero amico vivi per i tuoi figli<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come vedete le commissioni fioccavano e non erano solamente queste che io vo accennate in una cappella di santa trinità spinello fece un'annunziata in fresco molto bella secondo l'opinione di tutti indi nella chiesa di sant'apostolo una tavola a tempera ov'era raffigurato lo spirito santo quando discende sopra gli apostoli in lingue di fuoco<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no messere il nuovo padrone del castello è un cittadino d'arezzo dev'essere un ragguardevole uomo ripigliò spinello questo suo castello ha un aspetto assai nobile e penso che ci si abbia a stare da principi eh potete giurarlo messere rispose la contadina<|14.92|><|14.92|> vorrei morire la vita mi pesa mormorò spinello oh non parlate così messere alla vostra età si hanno ancora degli obblighi col mondo ad ogni età se n'hanno sempre con dio<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché noi proseguì il chiacchiera riscaldandosi noi non gliel'abbiamo mica veduto fare uno studio dal naturale dal vivo seppure non vi piace di contare come uno studio dal vivo il profilo di madonna<|14.02|><|14.02|> ma quella scena muta e il rossore di madonna gliene dissero abbastanza per farlo rimanere sconcertato davanti a lei come ella era turbata davanti a lui e così non vi dite nulla gridò mastro jacopo<|26.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli era uno di quegli uomini che conoscono il mondo o l'indovinano e non vogliono prender gatti a pelare amava l'arte sua e l'esercitava con diligenza che è come dire senza ardore soverchio<|13.62|><|13.62|> essa per altro non sarebbe bastata ai bisogni di quella circostanza solenne e fu mestieri provvedersi di quattro o cinque mezzi servizi per quel giorno di grandi faccende domestiche<|24.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fare quello che tu non farai tuccio seppure tu campassi mill'anni ribatté il granacci via non ci guastiamo il sangue entrò a dire lippo del calzaiolo cristofano ha ragione ed io seguirò il suo esempio me ne andrò a bottega da agnolo cadde in firenze tanto qui non s'impara nulla<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbiamo un altro aretino nel vicinato e accennava col dito a manca verso una collina poco distante dal poggiuolo dove si scorgeva un edifizio di forme robuste tra il palazzo di campagna e il castello<|13.40|><|13.40|> non era fatta per spinello spinelli il suo ingegno avrebbe trovato ammiratori ma anche detrattori imbuondato voleva egli che la sua eccellenza nell'arte fosse contrastata voleva proprio comperarsi coi suoi denari un amarissimo pentimento andasse allora a pistoia<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> grazie al cielo e con licenza dei filosofi sullodati ci sono ancora delle anime intimamente buone la cui virtù è frutto di generazione spontanea non già conseguenza d'innesto sapiente o d'arte giudiziosamente educatrice<|15.50|><|15.50|> vedete del resto che io non la tiro in lungo e non ne cavo il costrutto che si potrebbe orbene che c'è disse fiordalisa vedendo il suo fidanzato così sbalordito già vi perdete d'animo<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cosa non parve strana a spinello poichè messer dardano era stato il suo primo protettore in firenze e rimaneva il suo migliore amico spesse volte il vecchio gentiluomo andava a cercarlo e stava qualche ora a vederlo dipingere in questa o in quella delle chiese che spinello decorava dei suoi mirabili affreschi<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mia figliuola veramente non li aveva certi pregiudizi per il capo ma voi mi capirete bene sentirsi dire che il rompere uno specchio porta sventura non è certamente una cosa piacevole specie alla vigilia d'un matrimonio<|14.14|><|14.14|> in cui preparare i disegni e i cartoni che dovevano servire agli affreschi con queste ragioni si era persuaso spinello ed anche meno sarebbe bastato per esempio la volontà di tuccio a cui spinello si acconciava mai sempre<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma scusate come sarebbe possibile che io nel giro di pochi mesi gli avessi insegnato tanto volete che vi dica io com'è andata spinello aveva la testa fatta in quel modo che l'hanno i grandi pittori piena di verità e di magnificenza aveva il sentimento del colore negli occhi l'argento vivo sulle dita la febbre dell'arte nel sangue<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se in uno di quei momenti le fosse capitato davanti il povero spinello essa gli avrebbe detto sai io amo quell'uomo che un giorno o l'altro mi ucciderà lo amo perché egli mi ucciderà<|13.18|><|13.18|> voi crezia mi direte poi che cosa gli bisogna alla nostra figliuola non siamo ricchi ma grazie a dio tanto da non farla sfigurare lo avrà così ebbe fine il primo dialogo dei coniugi bastianelli intorno al matrimonio di<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né si dolse nel suo cuore di padre aperto a tutte le ammirazioni come a tutte le tenerezze di dover mandare il rispetto di costa all'amore trovando spinello così grande per le sue opere nella estimazione di tutti<|12.76|><|12.76|> buonasera tuccio dissegli stendendogli la mano buonasera maestro rispose tuccio sporgendo timidamente la sua e chinando gli occhi a terra come se volesse ringraziare messer dardano della sua benevola intercessione<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se l'aveste veduta in quel punto messere pareva una donna di quelle che disegnate voi in quei vostri cartoni una carnagione bianca come il latte i capelli neri le labbra smorte ma due occhi due occhi che parevano stelle<|13.44|><|13.44|> andate dunque maestro io penso al soggetto e spero che prima di escire dal duomo mi sarà venuta un'idea mastro jacopo sorrise una seconda volta fece a spinello un cenno amorevole con la mano e se ne andò giù per la scalà piuoli<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qual breve distanza altresì dalle nozze alla tomba lì nella cameretta virginale posava sul letto la bianca salma di fiordalisa si sarebbe detto che dormisse tanto era riposato l'atteggiamento e tranquillo l'aspetto e si poteva ripetere col poeta<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi preso commiato con un grazioso arrivederci scese verso la città non senza aver dato più d'un'occhiata alle mura nerastre del castello del buon talenti e pensando involontariamente a quel poetico capriccio che aveva fatto trovare a messer lapo una sposa col nome di fiordalisa<|17.04|><|17.04|> ma il giorno dopo mentre stava per mettersi a tavola tuccio di credi gli disse sapete maestro l'hanno riconosciuta chi la vicina nella figura di santa lucia<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bottega è la bottega e la casa è la casa sentenziò mastro zanobi dov'è la ghita è di là che lavora ma si può sapere che cosa abbiate zanobi crezia voi saprete ogni cosa a suo tempo venga la ghita ho bisogno di parlarle<|13.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e in quella guisa che noi tutti raccogliamo con superstiziosa paura ogni frase udita a caso la quale si riferisca ad un pensiero dominante dell'anima nostra avvenne a lei che altre parole e non da messer lapo ridestassero i dubbi suscitati da lui chi muore giace e chi vive si dà pace<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ha tradita la memoria della prima diceva egli tra sé ma che cosa ho fatto io di diverso e con assai maggior torto di lui perché infine egli era un pretendente rifiutato mentre io ah padre mio se voi non eravate con le vostre preghiere<|15.00|><|15.00|> un mese dopo la scena coi massari del duomo che v'ho raccontata più su il nuovo affresco era condotto a termine tutto era stato osservato con diligenza e direi quasi passato allo staccio la calce l'arena i colori<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh che volete maestro a furia di sentirle dire s'imparano replicò il chiacchiera con ironico accento ma vedete un po che combinazione c'è al mondo qualcheduno che non la pensa come voi agnolo gaddi per esempio che sta a firenze e sarebbe disposto a prendere con sé l'ippo del calzaiolo<|18.32|><|18.32|> messer lapo aveva dunque portato il suo rammarico molto lontano da casa e non c'era modo di sapere se udendo della morte di madonna fiordalisa egli ci ne avesse aggiunto un altro più grande<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lavorare in fresco che si canzona non è mica come sorbire un uovo continuò l'oratore vedendo di avere tirato a sé l'uditorio certo è il modo più maestrevole e bello di dipingere perché consiste nel fare in un giorno solo ciò che con gli altri modi si può in molti giorni ritoccare sopra il lavorato<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e i contrasti appunto per quella impressione che fanno immediatamente sull'animo del riguardante offrono argomento a profonde meditazioni un lucifero bello che vi pare una cosa da nulla<|12.00|><|12.00|> un'altra cagione di meraviglia tra i cinque scolari di mastro jacopo era questa che il nuovo venuto si presentava con un quaderno di tocchi in penna che diceva di aver fatti lui senza preparazione di studi<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le anime avvezze fin dai primi anni alle freddezze ai mali trattamenti alla mancanza d'ogni affetto alle aperte ingiustizie degli uomini e della sorte si raccolgono in sé medesime imparano a non chieder nulla al di fuori e acquistano a lungo andare una padronanza di sé che sfida ogni traversia<|17.02|><|17.02|> vedete maestro gli dicevano additandogli il san donato da lui dipinto nel duomo vecchio quello è il vostro primo lavoro donde incominciò la vostra fama non farete voi altro per la città che ha salutato il vostro ingegno nascente<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> caduta per effetto di tristi circostanze nelle condizioni miserande di una povera donna che deve cedere senza fallo al più forte e al più temerario per essi nessun dubbio nessuna perplessità nessuna esitanza nell'animo vanno diritti alla meta godere e comandare comandare e godere<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello era ridisceso in quel punto dal trespolo senza cagione gridò egli amico mio quest'uomo amico sì replicò messer dardano voi stesso non lo avete richiamato ieri al vostro fianco<|13.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che gli consenta il lusso di due o tre donne di governo fossero anche dieci esse non valgono l'occhio ed il cenno di una buona massaia perciò immaginate con quanti graziosi artifici madonna fiordalisa s'industriasse a insinuare bel bello nella mente di suo padre<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quella faccia fluita di mala voglia c'era alcunché destonato che i pochi pei livani delle labbra e del mento non bastavano a dissimulare e che la barba più folta non avrebbe potuto correggere<|12.98|><|12.98|> sembravano raffigurare l'alto concetto della retta coscienza che sta salda innanzi ai maggiori pericoli o della fede in dio che vince animosa ogni ostacolo<|23.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello rifacendo aveva mutato alcune cose pensando che potesse vantaggiarsene il quadro e certamente la composizione restando su per giù quella di prima ci aveva guadagnato di scioltezza il disegno appariva più corretto e tutte le parti assai meglio dipinte<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarebbe stato meglio andar subito a casa pensò egli e poi mettermi a lavorare mi sarei ispirato ma fatto appena quel ragionamento trovò ch'era sbagliato di pianta no soggiunse egli bisogna anzitutto aver meritato di vederla se mi vien fatto un bel partito sarà segno che l'avrò meritato<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah disse spinello tuccio di credi ha trovato questo la cosa merita di esser chiarita e scese dal trespolo su cui depose tavolozza e pennelli per andarsi a piantare in uno dei punti estremi del tavolato<|12.98|><|12.98|> e che al terzo giorno di lavoro fosse ancora lì impacciato con le tinte che non gli rendevano mai il tono giusto il degno mastro jacopo togliendosi un'ora prima dell'usato dai suoi lavori in duomo<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si pensava vedendo lei ad eva appena nata a venere uscente dalle spume del mare e insieme a quei frutti saporiti giunti a maturità sul ramo natio sui quali ama fermarsi la rugiada in impercettibili gocce e che dio mi perdoni se riesco a dir tutto<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli scolari di suo padre erano rozzi o gaglioffi verifattori garzoni di bottega non artisti da innamorare le fanciulle ma donna fiordalisa non aveva condotto l'animo di suo padre su quella via che per un senso d'orgoglio ecco in che modo<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una cosa io posso dirvi di certa scienza ed è questa che spinello non sapendo nulla di tante chiacchiere fatte sopra la sua tavola passava sempre le sue serate sotto gli archi della terrazza donde intravedeva la fanciulla sempre seduta accanto al balcone e intenta a lavorare di cucito<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti il vecchio pittore trattando la causa di spinello parlava anche un pochettino per sé non era lui che aveva allogato il lavoro al discepolo e quel discepolo non doveva sposare la sua bella figliuola<|12.96|><|12.96|> bene venite stasera da me saremo soli disse il buontalenti tuccio di credi si allontanò per andare a raggiungere spinello e messer jacopo che stavano in sagrestia a leticare coi massari del duomo<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'arte della pittura incominciava allora ad essere tenuta in qualche pregio più per la fama di giotto e dei suoi valenti discepoli che non per sé medesima come arte liberale solo da pochi anni i pittori avevano istituita in firenze la loro confraternita speciale e mastro jacopo di casentino che verrà ascritto dei primi<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il poveretto sfioriva avvizziva intristiva ad occhi veggenti ragazzo mio gli disse un giorno mastro jacopo tu non sei contento dei fatti tuoi tu aspetti qualche cosa come a dire la manna del cielo che dite maestro esclamò il giovinetto confuso<|16.76|><|16.76|> ma che importa quando si ama dirà il lettore che importa che la persona amata vi sia rapita da caio anzichè da sempronio importa moltissimo se all'amore aggiungete l'invidia<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e seppure una vaga malinconia s'impadronì un giorno del suo cuore ben presto venne a mutar l'indirizzo dei suoi pensieri e darle una vera e profonda consolazione la nascita di un angioletto che ebbe il nome di parri il nome del primo e prediletto amico di spinello spinelli<|16.44|><|16.44|> cia baciò la mano della sua padrone e si tirò in disparte dall'altro lato del terrazzo dopo aver congedato i famigli spinello rimase solo accanto alla morente sostenendola nelle sue braccia<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> presentiva una beatitudine un'estasi come il corpo mollemente adagiato in un morbido letto attende e pregusta un bel sogno in quella suave dormiveglia dei sensi la bella fidanzata porgeva orecchio al sussurro dell'aura e al bisbiglio d'una voce sommessa<|16.14|><|16.14|> di sicuro egli non poteva argomentarsi di competere mai con spinello spinelli egli era uno di quegli artisti che restano sempre sull'uscio che hanno preso un pennello a caso come altri prenderebbe una scopa<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello chiese licenza al maestro di poter cominciare quel medesimo giorno a far la macchia per ottenere una giusta intonazione di tinte la mattina seguente mise mano al cartone aveva misurato lo spazio su cui doveva esser dipinta la storia del santo e fatto il conto dei fogli di carta che gli bisognavano per quel tratto di muro<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era nato a prato vecchio nella famiglia di messer cristoforo landino e il nome patronimico lo aveva avuto da un frate di casentino guardiano al sasso della vernia che l'aveva preso a ben volere<|11.54|><|11.54|> maestro dissero i garzoni tirandosi indietro mogi e confusi il maestro si avanzò in mezzo al crocchio e vide il quaderno dei disegni di spinello spinelli<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto alle tinte e alla buona preparazione della calce non c'era stato niente di diverso pel miracolo di san donato da ciò che aveva fatto lui mastro jacopo per gli altri affreschi del duomo il tradimento era certo e veniva da qualcheduno dell'arte anzi mastro jacopo e spinello spinelli sapevano già dove metter le mani<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ore soavi ore di cielo chi potrebbe descrivere la vostra dolcezza infinita parole sussurrate da labbro a labbro quasi paurose di essere udite dall'aria chi potrebbe ridirvi<|11.50|><|11.50|> serve ai fini di domine dio e vi par poco fino a tanto che egli ci tiene qua giù bisogna starci non ricordate quel che dice messer dardano quando gli fate dei discorsi come questo<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parri della quercia e tuccio di credi che stanno cheti come l'olio vi hanno pur detto come e perché un ritratto di madonna fiordalisa non sia dei più facili<|10.50|><|10.50|> respirare le dolci fragranze d'una guancia adorata farsi collana di due candide braccia è come affogare nell'infinito anticiparsi il maraviglioso nirvana dei filosofi indiani<|21.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli non ascoltava già più la sua interlocutrice fiordalisa pensava egli fiordalisa perché quel nome venuto al suo orecchio in quell'ora e in quel modo come una voce dalla tomba<|12.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatte queste parole che vi daranno misura della sua bontà di cuore messer dardano acciaiuoli si avviò alla casa di spinello spinelli tuccio di credi se ne andò per i fatti suoi contento di quell'incontro donde gli appariva che il suo compagno d'arte non sapesse niente delle sue marachelle<|17.76|><|17.76|> ed accennò il cuore dove sta di casa la passione avrete ragione disse il sagrestano inchinandosi purché non si soffra lì dentro nel qual caso addio arte<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello aveva ascoltata la confessione di madonna fiordalisa e li aveva fatta sinceramente la sua la bella creatura udì per quali vie l'amor paterno di luca spinelli e l'odio astuto di tuccio di credi avessero vinto l'animo del suo fidanzato e fossero giunti a strappargli un sì che doveva renderlo felice per tutto il rimanente dei suoi giorni<|19.86|><|19.86|> figuratevi che davanti all'uscio di casa erano stati piantati degli alberi inghirlandati di fiori era la confusione del calendario il maggio in ottobre<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così avvenne che quando messer lapole annunziò le nozze di spinello spinelli fiordalisa tremò tutta ma non osò più negare la possibilità del fatto l'anima sua era preparata a quel tristissimo evento<|14.00|><|14.00|> così dicendo monna cia ottima donna andò speditamente lungo la redola che metteva al castello ma donna fiordalisa rimase sola accanto a spinello che povero lui durava fatica a riaversi<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti ho già detto ch'era figlio d'un fuoriuscito fiorentino luca spinelli esercitava un'arte a firenze e ci aveva anche quattro sassi al sole ma l'arte era nulla senza clientela e di quei quattro sassi gliene avevano fatto vento i guelfi dopo averlo sbandito dalla città<|17.64|><|17.64|> parlate in nome di dio gridò mastro jacopo in preda ad un'ansia mortale c'è speranza non è vero messer giovanni gli rivolse un'occhiata malinconica<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna voi siete morta per tutti così per vostro padre come per ogni altro cittadino d'arezzo vi hanno sepolta l'altro dì con pompa solenne entro il chiostro del duomo vecchio gli sciocchi pareva che avessero fretta di liberarsi di voi<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siete lasagnoni buoni a nulla cioè mi correggo siete buoni a far chiacchiere tanto che uno di voi ci ha buscato il soprannome ragionare di principi far trattato inventar dottrine ecco il fatto vostro lavoro vuol essere lavoro e poi sempre lavoro<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che debbo io pensare d'aver fatto un bel sogno ed essermi svegliato nella più grande miseria la bella figliuola di mastro jacopo scosse la testa in atto d'incredulità alla fin fine diss'ella non è un sogno esser qui<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel seno della vostra cara famiglia io troverò la pace che non ho potuto avere nella mia da troppi anni di sfatta mia madre è morta quando io ero ancora bambino mio padre esule dalla sua firenze e triste come tutti gli esuli non ha potuto circondare di gioie domestiche la mia fanciullezza<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma disse il suo sì con un ardore che parve impeto d'affetto tanto più forte quanto più repentino cose che avvengono questi inganni del cuore son più comuni che la gente non creda<|12.50|><|12.50|> gli occhi di tuccio sfavillarono d'allegrezza quel bravo tuccio di credi amava tanto spinello<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo so da mastro jacopo che ci invita per domenica alla festa degli esponsali e ci raccomanda di preparare le nostre più belle canzoni oh le avrà disse il chiacchiera ti assicuro io che le avrà un così bel matrimonio ci vorranno anche i giullari<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da qualche tempo il nostro pittore aveva cambiato d'alloggio o per dire più esattamente aveva cambiato tuccio di credi quello tra i due che pensava alle cose materiali della vita e che aveva riconosciuta la necessità di un alloggio in cui si potessero muover le braccia<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per quanto è da me no certamente rispose tuccio di credi del resto abbiamo avuto da dire su cose da nulla e il torto è stato il mio ho parlato di andarmene ed egli mi ha lasciato andare già non gli servivo gran fatto e da quel giorno sono andato qua e là per tutta toscana in cerca di lavoro e non ne avete trovato<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aderebbe ad un suo fattore se questi non avesse ingegno e pratica da stargli a paro no no le son chiacchiere d'invidiosi tenete per fermo che questo spinelluccio è uno spaviero nidiace il quale ha già messe le penne maestre e può far caccia da sè<|14.56|><|14.56|> l'unica differenza che io posso ammettere è questa che un altro si sarebbe ingelosito di lui lo avrebbe tenuto giù molto giù e non gli avrebbe certamente dato da dipingere una tra le medaglie a lui allogate<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così era purtroppo messer lapo buontalenti appostato dietro un cespuglio si era scagliato su lei e l'aveva ferita senza che ella se ne accorgesse era fuggita la misera donna credendo di cansare il colpo che aveva veduto balenare<|15.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non gli venne fatto ed egli ebbe per gran ventura di trovare un capo della fune che penzolava dalla traversa e ad esso s'avvinghiò disperatamente in quella che il suo corpo dava un tracollo nel vuoto aiuto aiuto gridò messer dardano sbigottito dall'atto improvviso<|16.18|><|16.18|> che aveva sempre dipinto a fresco senza lasciar pennelleggiata una tavola infatti la memoria di mastro jacopo doveva essere ricordata da questo epitaffio in versi latini della cui prosodia non posso starvi mal levadore<|29.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> immaginate quel tanto che seguì da questo mutamento improvviso il dispetto contro spinello fu più forte dell'odio contro lapo buontalenti madonna fiordalisa aveva consentita la sua mano a quell'uomo a cui parve grande fortuna ottenere dall'ira ciò che non avrebbe potuto dargli l'amore<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio così io tanto e tanto avrei risposto di sì anche senza il vostro consenso vi ho interrogate perché la cosa mi pareva strana e ancora adesso non so capacitarmi in che modo sia nato questo innamoramento del pittore<|14.20|><|14.20|> vedete che sciocco son io gridò mastro jacopo interrompendo la cicalata del suo discepolo non credo alle alchimie di tuccio e di parri e le tiro in ballo io per appiccicare a spinello la malattia de sua compagni<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno di quei giorni entrando sulla terrazza spinello non vide lassù le altre donne forse era giunto più tardi del solito e quelle avevano già levati i pannilini dal sole<|10.60|><|10.60|> e subito chinatosi ad abbrancare un capo del pancone lo spinse verso l'apertura della scala riponi il tuo spiedo gridò con accento di trionfo mentre tuccio scivolava sull'asse inclinata meglio ti sarebbe aver penne alle mani<|25.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi fece incrostare di nuovo tanta superficie di muro quanta spinello credeva di poterne colorire in un giorno spianato per benino lintonaco il giovine artista vistese il cartone e calcò su quello il disegno della sua composizione per avere i contorni precisamente tracciati<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche lucifero spirito eletto e prediletto del padre doveva esser guasto nella propria ambizione bello tra tutti gli immortali doveva precedere nella sua caduta la istessa caduta<|13.04|><|13.04|> spinello obbediente ripigliò tavolozza e pennelli oh quando sarete mia mormorò rimettendosi al cavalletto non lo sono io già per la fede che vo data chiese ella con placido sorriso<|24.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tutto ciò senza rifarsi pure una volta ai principi tirato dalla sua inclinazione a schizzare dal vivo o d'altrimenti dal naturale spinello spinelli era già andato molto innanzi nel disegno esprimendo col lapis rosso di lamagna o col nero di francia<|15.74|><|15.74|> fermo qua disse il buontalenti prendendolo familiarmente per un braccio ma accompagnandolo un tratto più oltre anzichè trattenerlo voi dunque pensate voi sospettate che<|27.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche madonna fiordalisa nascondeva male il senso che faceva su lei l'amore di spinello spinelli anzi non lo nascondeva affatto perché avrebbe dovuto nasconderlo non era nato quell'affetto e non cresceva forse liberamente sotto lo sguardo benevolo di suo padre<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cosa parve strana messer dardano ma egli stando qualche ora col suo protetto non aveva durato fatica ad intendere che un grande infortunio e una profonda afflizione lo avevano oppresso offuscando in lui la coscienza del proprio ingegno e del proprio dolore<|16.22|><|16.22|> ma donna fiordalisa non lo odiava ancora e già lo aveva discacciato dal sacrario delle sue ricordanze lo sposo di ghita bastianelli era diventato uno straniero per lei<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il guasto dell'affresco era venuto in mal punto per indugiare la felicità dei nostri innamorati ma non doveva altrimenti distruggerla poiché la mano che aveva condotto a termine il primo lavoro poteva incominciarne un secondo<|13.44|><|13.44|> in questo giorno così lieto per voi i due babbi debbono essere uniti non vi pare peccato soggiunse mentalmente reprimendo un sospiro che non ci siano le mamme<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o maestro siate voi che cosa dicevate nulla nulla borbottavo da me rispose mastro jacopo sai pure è il vizio dei vecchi credevo che trovaste a ridire nel mio pasticcio e n'ero già tutto contento contento o perché sei<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che hai già fatto un trittico a tempera e n'hai avuto lode dagli intendenti parri della quercia sorrise e ringraziò con un cenno del capo ma infine disse egli di rimando se non ha anche dipinto a tempera non si può tuttavia bollarlo col titolo di mastro in bratta rammentate i suoi tocchi in penna<|17.74|><|17.74|> a mala pena lo vide comparire sul ponte spinello depose la tavolozza si calò a furia dal trespolo su cui stava seduto e andò a piangere lagrime di tenerezza tra le braccia di messer dardano<|29.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed io vo risposto fin da principio che se spinello vorrà fare un ritratto lo farà in barba a tutti voi scemoniti non quello di madonna fiordalisa per altro ribattei chiacchiera che trovava un gusto matto a contraddire il maestro<|15.14|><|15.14|> fiordalisa fremette a quelle parole di minaccia no spinello amico mio non giurate la morte di nessuno è la vostra fiordalisa che ve ne prega chi siamo noi per farci giudici dov'è la mano di dio<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> qualche volta le avvenne di sentire la forza di quell'amore violento e debbo dirvi ogni cosa per lo sepio che merita la verità si compiacque di essere amata in tal guisa<|11.22|><|11.22|> andate subito al castello portate acqua una lettiga una scranna quel che vi capita per adagiarvi la vostra signora che questo infame ha ferita la mia signora gridò la contadina la mia signora ferita oddio di misericordia andate correte e obbedite a questo buon cavaliere è un congiunto di sangue della nostra padrona<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quel giovinetto io gli concedo la mia figliuola con duemila fiorini del sole e tutto il resto che ella potrà avere quando io passerò a miglior vita che sarà il più tardi possibile volete voi messeri onorandissimi reputarvi in ciò più avveduti di me<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> salvatemi per amor del cielo urlava il caduto salvatemi ve ne suppli commessere spinello per la memoria di fiordaliso infame tuonò spinello affacciato all'apertura del ponte e ardisci profferire quel nome trovò ella misericordia presso di te<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mastro jacopo aveva per lappunto rappresentato il santo nellatto di fare quel miracolo che oggi si farebbe con uno sbuffo ai guardiani o con un buco nel muro spinello come potete argomentare andò in san domenico incominciò a piantarsi davanti alla cappella di san cristofano<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero mastro jacopo le anime caritatevoli compiangendo il suo caso giustamente osservarono che iddio gli aveva mandato il conforto accanto alla disgrazia togliendogli la coscienza del suo dolore<|13.06|><|13.06|> è andato a male che come balbettò spinello andato a male sì ragazzo mio bisogna vederlo che cosa è diventato un vero guazzabuglio ma procediamo con ordine altrimenti non capirai nulla<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nelle sue gite quotidiane al poggiuolo che così si chiamava il suo colle prediletto spinello spinelli aveva stretta amicizia con un vecchio contadino di lassù sentenzioso come tutti i vecchi montanini e garbato come tutti i contadini della montagna pistogliese<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma chi era la retina che aveva così presto consolato il buon talenti della patita ripulsa una strana curiosità s'era infiltrata nell'animo di spinello spinelli dico strana perché in fondo non doveva importargli molto di conoscere un nome e tuttavia il suo pensiero tornava con una certa insistenza a quella pallida castellana<|18.64|><|18.64|> no rispose tuccio di credi ammiccandogli eravamo entrati per osservar le pitture ma non ne vediamo traccia da pochi giorni s'è finito di fabbricare rispose cortesemente il vecchio<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non venite voi messere disse egli all'acciaiuoli no verrò più tardi rispose messer dardano verrò con tuccio di credi frattanto ci guadagnerò di vedere il vostro lucifero abbozzato<|12.74|><|12.74|> già il ritratto della mia figliuola disse mastro jacopo oh l'ho veduto e riconosciuto alla bella prima non dubitare come avrei capito il resto se non avessi indovinato il principio per altro bada ragazzo mio lasciando passare la faccenda del ritratto io mi ero proposto una certa cosa<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veduto al lume di luna in mezzo alla radura delle piante pareva un fantasma chi siete voi messere gridò egli con accento impresso di sdegno perché vi trovo io con la mia donna in quest'ora notturna e senza avervi dato licenza di entrare<|13.62|><|13.62|> figuratevi poi come dovesse parergli quando la vide compiuta ma in suo luogo era mastro jacopo fiero in arme come un paladino al passaggio d'un ponte l'impressione fu buona anzi ottima<|26.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dite un genero messeri un genero che mi farà contento ah sì quello è il premio che gli date se è buono d'indole com'è valente di mano fortunata la vostra figliuola e fortunato voi mastro jacopo<|14.20|><|14.20|> innocenti ambedue come potete immaginarvi ma che farci si era così lontani dall'indovinare la vera cagione che ogni congettura otteneva fede presso gli astanti<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora io dico questo giovinotto che s'è buttato a dipingere in fresco non le sapeva queste cose e se non le sapeva come pare da quest'opera sua andata a male perché allogare a lui una medaglia di tanta importanza<|13.96|><|13.96|> a cui tr'altre cose una bella invenzione artistica di spinello destando gli spiriti caritatevoli dei facoltosi aretini aveva grandemente accresciute le entrate e per conseguenza le forze necessarie ad operare il bene<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma altre volte ella sentiva un odio profondo e insieme con l'odio il desiderio di mormorare all'orecchio di messer lapo sai uomo feroce io ti disprezzo quanto tu mi ami<|11.96|><|11.96|> pareva a lui che l'amante di una persona morta dovesse pensare più che ad altro agli estinti e però si escrisse alla confraternita di santa maria della misericordia<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la tasca al collo e il martello in mano simile a quelli che susavano per andare ad accattar le limosine madonna ghita poverina ammirava e taceva<|10.62|><|10.62|> siete voi certo spinello di fare il debito vostro chiudendovi in questa cupa tristezza e siete voi certo di piacere a quell'anima santa che avete perduta credete voi che lassù non si dolgano di vedervi cagionare tanto rammarico al vostro vecchio padre<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'occhiata a ciò ch'io facevo ecco tutto perché infine la parte manuale la praticaccia dell'arte bisogna apprenderla da qualcheduno ma qui si ferma il merito mio la verità è una e va detta senza risparmio<|13.78|><|13.78|> jacopo di casentino veduti i suoi tocchi in penna lo aveva voluto a bottega e spinello non si era fatto pregare che anzi moriva dalla voglia di andarci specie dopo che aveva veduta e ammirata nel duomo vecchio la più bell'opera di mastro jacopo<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era la veste che ella indossava per recarsi al duomo la veste con cui l'aveva veduta per la prima volta spinello e voi intenderete io m'immagino il delicato pensiero che l'aveva consigliata di vestirsi a quel modo lasciando al giorno seguente le più sfarzose abbigliature<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> contro tutte le consuetudini anzi meglio contro l'indole del suo ingegno spinello spinelli dava allora nel fantastico e nel truce e si compiaceva mentre d'ardano acciaiuoli contemplava il dipinto si compiaceva in quella rovina d'angioli quasi dovesse riescire il suo capolavoro<|17.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer dardano acciaiuoli non accettò lì su due piedi perché voleva interrogare sua figlia ma in fondo in fondo perché non credeva a suoi medesimi orecchi non poteva darsi che quei due visitatori avessero preso un granchio e fossero andati da lui scambio di andare da un altro<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già non ero io il colpevole per averti allogato il lavoro ecco un gran danno mi dicevano con le beffe per giunta e queste non solamente per voi maledetti non ho voluto saperne più altro e li ho piantati là con tutto il loro veleno<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> unico degli scolari di mastro jacopo rimase nella nota bottega il mite e timido ingegno di parri della quercia vedete stranezza di casi un dipintore di tavole a tempera che non si era mai arrischiato a lavorare in muro ereditava il luogo e la tradizione d'un artista come jacopo di casentino<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre la compagnia di san luca non era nata con intendimenti molto orgogliosi ma solo perché i maestri che allora vivevano così della vecchia maniera greca come della nuova di giotto ritrovandosi in gran numero e considerando che l'arti del disegno avevano in toscana<|15.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> argomentate il pianto e la disperazione della infelice creatura suo padre era morto da sei mesi ed ella soltanto allora ne aveva notizia povero padre ed era morto di crepacuore sperando di ricongiungersi all'anima della sua diletta figliuola<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nacque in tutti una gran voglia una voglia spasimata una voglia matta di vedere il dipinto aspettando che fosse levata l'impalcatura e scoperto l'affresco s'incominciava a salutare spinello per via anche senza essere in dimestichezza con lui<|14.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna fiordalisa vedeva senza guardare udiva senza ascoltare ma quando ella sentì di amare spinello non vide non udì più nulla del mondo il sesto senso che hanno le donne per cogliere ciò che sfugge all'attenzione dell'universale fu spento d'improvviso in lei<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io veramente maestro non intendevo di togliere i meriti al vostro nuovo scolaro non lo conosco ancora di persona ma lo stimo già assai per questi tocchi di penna che voi ci avete proposti ad esempio dicevo solamente che madonna fiordalisa<|15.28|><|15.28|> pensate che le ragioni della verità son superiori a tutti gli artifici della rettorica come a tutte le illusioni del sentimento e che un elogio modesto è l'omaggio più conveniente alle modeste virtù<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soggiunse egli con accento mutato dalla baldanza al terrore poiché aveva veduto luccicare nella mano di messer lapo la lama d'un pugnale ah l'avete ferita vigliacco ferire una donna è il mio diritto rispose il buon talenti in mia casa son giudice e punisco senza il vostro beneplacito<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'umor nero di spinello non poté sfuggire all'occhio vigile di tuccio di credi l'astuto malveggente seguiva con attenta cura le fasi morali del suo compagno d'arte o poiché bisognerà distinguer meglio del suo principale<|14.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vedendo la sua inclinazione all'arte del dipingere lo aveva acconciato con taddeo gaddi nel tempo che questo valoroso scolaro di giotto era a lavorare nel suo convento sotto la scuola di mastro taddeo il giovinetto jacopo aveva profittato grandemente sì nel disegno sì nell'arte del colorire<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come resistere ad un invito così amorevole la stessa miscea che l'acciaiuoli faceva del lavoro e della preghiera doveva piacere ad un'anima afflitta come quella di spinello spinelli e il giovane pittore non uscì quel giorno dalla chiesa senza avere accettata la proposta<|16.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasto alcuni anni col gaddi come a provar le sue forze e persuaso oramai di poter volare da sè jacopo era tornato nel suo casentino e in prato vecchio in poppi e in altri luoghi della valle medesima aveva dato mano a molte opere di cui s'era vantaggiata la sua fama non così la sua borsa<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma egli per allora non doveva ammirare con occhi d'artista o d'innamorato come prima faceva era attonito abbacinato da quella stessa rassomiglianza che gli cresceva allo sguardo come fu a cinquanta passi dal muro si fermò levando gli occhi per guardare più attentamente la dama<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi ho già detto che spinello spinelli era chiamato a pistoie per dipingere nella chiesa di sant'andrea la vecchia basilica del dodicesimo secolo pregevole per la severa nobiltà delle sue forme e per le sculture onde l'aveva arricchita giovanni pisano<|14.30|><|14.30|> tuccio di credi era tornato in arezzo perché in nessuna città di toscana aveva trovato modo di occuparsi e sentiva più dura la sua condizione rientrando così male in arnese nella sua terra natale donde era escito con tanti disegni ambiziosi<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel giorno tuccio di credi era rimasto l'ultimo in bottega e a lui era toccato di ricevere luca spinelli venuto a quell'ora insolita e con aria misteriosa a cercare mastro jacopo<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dico fiordalisa per non ingenerar confusione ma i toscani d'allora non sentivano nessuna ripugnanza a dire madonna fiordaliso in quella stessa guisa che non ne sentivano a dire madonna fiore madonna bel colore e via di questo passo concordando un nome mascolino con un nome femminile<|17.68|><|17.68|> ti consiglio di metterceli tutti se non sarà il ritratto di fiordalisa sarà il ritratto dell'arcobaleno persuaso dalla celia del maestro assai più che da ogni ragionato parere<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quelle parole di suo padre fiordalisa che si era posta da principio in sul grave divenne tosto più umana e salutò cortesemente il nuovo venuto egli del resto si contenne da uomo di garbo non aveva occhi che per mastro jacopo e pendeva dalle sue labbra<|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'oblio è fatale come il sonno e il tempo è rimedio per tutti gli affanni dell'esistenza del resto se per una creatura viva si può soffrire aspettando come si potrebbe soffrire eternamente per una creatura morta aspettare è sperare<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come tutto il resto della vita vanità appagate ambizioni soddisfatte altezze superate è nulla al paragone di queste ineffabili possessioni dello spirito lo si sente quando la vita sta per fuggire o quando incomincia a prendervi l'enorme fastidio di tutto ciò che vi pare desiderabile in essa<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma come va che tre mesi dopo la sua venuta a bottega egli passa avanti a tuccio e a parri che sono con voi da tre anni come va che egli è già così addentro nel maneggio dei colori da mettere il pennello nei fondi delle vostre composizioni<|15.90|><|15.90|> nessuno di costoro salì in eccellenza nell'arte del dipingere quantunque due come vi ho detto lo avrebbero potuto cioè parri della quercia e tuccio di credi<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a qual sentimento obbediva in quel punto la mano di spinello spinelli operava egli con piena coscienza di sé o non faceva che seguire un impulso arcano e fatale certo se egli vedeva nelle sembianze di madonna fiordalisa il colmo della bellezza umana<|14.84|><|14.84|> ciò che avvenisse a firenze vi è noto ah pazzo che io fui mi credono pazzo ora e mi guardano sott'occhi e si tirano da un lato quando mi incontrano per via<|25.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dicendo si allontanò spinello la seguì un tratto fino al limitare del terrazzo per stringervi la sua mano e deporvi un ultimo bacio ella si volse con moto rapidissimo lo baciò in fronte e fuggì il giovane innamorato rimase in sull'ali pronto a muoversi appena fosse sparita e a discendere da quella parte che essa gli aveva accennata<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tacque il suo pensiero che gli pareva troppo audace anzi temerario senz'altro e si restrinse ad osservare il modo con cui mastro jacopo preparava i cartoni ringrandendo a vaste proporzioni i suoi disegni<|12.90|><|12.90|> comunque fosse la cosa era strana e colpiva di stupore la mente di spinello spinelli come mai pensava egli come mai messer lapo buontalenti che la voce pubblica diceva invaghito della figliuola di mastro jacopo aveva potuto amarne un'altra così presto<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella rovina d'angioli era veramente un miracolo di fantasia e di esecuzione l'arcangelo michele si vedeva in alto atteggiato a battaglia come un paladino antico e così fiero all'aspetto così forte all'assalto da rovesciare ad ogni colpo un nemico<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> terribile all'aspetto campeggiava in alto l'arcangelo michele che combatteva da par suo con l'antico serpente di sette teste e dieci corna un serpente assai brutto come potete immaginarvi e diventato anche più brutto per la disgraziatissima circostanza in cui era<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi siete troppo buono con me ma io vedete non son mica molto contento de fatti miei disse modestamente spinello ho una gran paura che mi riesca un imbratto quando ho incominciato a mettere i colori mi pareva d'aver fatto una bella cosa ma ora ora mi sembra una miseria quest'azione così povera<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando tuccio di credi parlava con voi quegli occhi guardavano sempre in basso e da un lato poi tutto ad un tratto vi passavano dall'altro senza che li aveste veduti fermarsi sui legacci del vostro giustacore<|12.86|><|12.86|> disgraziato affresco egli sparì dopo aver brillato una settimana agli occhi della moltitudine stupefatta sparì come sparisce una donna leggiadra dopo aver innamorato mezzo mondo della sua fiorente bellezza<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che biasimato che disputare con me c'è ben altro gridò il vecchio pittore si tratta del miracolo di san donato mi capisci del miracolo di san donato ah meno male esclamò spinello e che cosa gli ha fatto ai massari del duomo il mio povero dipinto nulla<|17.68|><|17.68|> in primo luogo perché nessuno sapeva che quel giovinottino elegante fosse un pittore per esser riconosciuti pittori a quel tempo bisognava essere entrati fanciulli ai servizi di un vecchio artista<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mattina seguente parri della quercia faceva ritorno ad arezzo che dirò a vostro padre chiese egli all'amico ah mio padre balbettò spinello ditegli e trasse così dicendo un sospiro poi facendo uno sforzo riprese ditegli che lo contenterò<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> verrò sì non dubitare verrò rispose ella turbata ma per amor del cielo per me non cedere alla tua impazienza una cosa ti sia certa soggiunse parlandogli all'orecchio come se vergognasse di udire il suono delle proprie parole che io non vivrò con quell'uomo non profanerò l'impronta dei tuoi baci<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è forse una gloria un titolo di merito al cospetto dei posteri specie quando un simil titolo si può metter di costa ad altri parecchi ora che mastro jacopo di casentino non s'ingannasse in questi suoi sogni ambiziosi la storia dell'arte italiana lo ha dimostrato<|17.32|><|17.32|> che uomo impaziente siete voi ci avete sempre vent'anni basta sappiate che dopo la faccenda del ritratto monatessa che conosce i due pittori è venuto a dirmi dell'altro<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio soccorretemi gridò madonna fiordalisa questo poveretto mi muore nelle braccia permettete che io mi discolpi ai suoi occhi e poi datemi la morte che da tanto tempo vi chiedo<|10.38|><|10.38|> gli affreschi di spinello spinelli rappresentavano per l'appunto la più nobile impresa del santo vo dire la rovina degli angeli ribelli e il pittore li aveva colti quasi tutti nel punto critico in cui piovendo sulla terra si tramutarono in diavoli<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che perciò disegnando la santa lucia vi siano venuti inavvertitamente i contorni della nostra bella vicina sarà così disse spinello che non amava disputare<|11.14|><|11.14|> ottimo parri esclamò spinello intenerito speriamo che la nuova vita vi giovi e le miti gioie domestiche vi restituiscano a sanità eh tutto può darsi quantunque io non lo speri voi potete immaginarvi che lo desidero<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no rispose asciuttamente spinello osservatela maestro osservatela proprio adesso che guarda in aria l'occhio ha una grande espressione mi pare sì disse spinello per farla finita con le esortazioni di tuccio<|15.54|><|15.54|> messer giovanni da cortona guardava con occhio triste il povero pittore impazzito e pensava dentro di sé che nella compagine umana troppo breve spazio intercede dalla sanità di mente alla follia<|28.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo quando lasciava di brontolare e si disponeva a chiacchierare avrebbe potuto dar dieci punti dei sedici a marco tullio cicerone s'intende a marco tullio quando parlava prodomo sua<|12.50|><|12.50|> naturalmente spiegata a suoi occhi da ciò che per altra via gli era giunto all'orecchio intorno alla tragedia di colle gigliato e allora tuccio di credi aveva mutato proposito era rimasto in arezzo<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno di quei giorni capitò una visita inaspettata nel quartierino di spinello spinelli era parri della quercia giunto allora da arezzo fu accolto come potete immaginarvi a braccia aperte alla vista dell'amico che gli ricordava i suoi giorni più lieti spinello pianse come un bambino<|18.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma spinello non contava di ripigliare il lavoro né più tardi né mai sapete già che nella impossibilità di ritrarre i lineamenti di fiordalisa egli ci vedeva l'effetto di una malia perché avrebbe richiamato lo spirito maligno che si beffava così crudelmente di lui meglio era non pensarci affatto<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non dubitate padre mio rispose prontamente spinello nessuno metterà mano nelle tinte macinerò io mesticherò io farò ogni cosa da per me così dicendo spinello si alzò per seguire il maestro<|13.28|><|13.28|> madonna fiordalisa sentiva il gentile orgoglio dell'arte paterna e in ciò spero che nessuno le vorrà dar torto quegli angeli e quelle vergini che dipingeva suo padre e che facevano rimanere a bocca aperta tanti gentiluomi di firenze e di arezzo<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì giottore di vivo ben detto esclamò lippo del calzaiuolo se ti sente mastro jacopo ti abbraccia e ti bacia sulle gote chi parla di mastro jacopo gridò una voce che mise lo scompiglio nella brigata e chi ho da baciar sulle gote se è lecito<|15.54|><|15.54|> e spinello spinelli aveva lasciato firenze dicendo al suo protettore che gravi cose lo chiamavano altrove tra l'altre e prima di tutte un voto da sciogliere<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> invidiosi perché mi dite voi ciò posso io avere degli invidiosi se ne hai oh se ne hai tre per esempio che schiattano di rabbia e se ne vanno dalla nostra bottega oggi stesso<|12.82|><|12.82|> solo ti prego che tu non abbia a scordarti di me verrò a visitarti ogni giorno se iddio lo permetterà il mio pensiero ti sarà sempre vicino<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando finalmente la tavola fu esposta alladorazione dei fedeli si trovò nel quartiere che santa lucia somigliava tutto a monna ghita dei bastianelli la figliuola dell'orafo che abitava per lappunto nel sobborgo santo jacopo<|15.00|><|15.00|> questi ed altri erano i discorsi delle borghinelle di borgo santo jacopo poste in sullorma da tuccio di credi e voi già immaginate o lettori che la cosa giunse allorecchio di monna ghita<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che presto non si parlò più d'altro in firenze e tutti gli amici e conoscenti di messer dardano vollero vedere gli affreschi del giovine aretino anche prima che fosse levata<|10.80|><|10.80|> anche gli occhi neri ma senza luce dipinti di nero fumo lasciavano qualche cosa a desiderare per solito li vedevate poco sfuggivano ad ogni esame<|21.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la espressione dei volti e la diligenza nel disegnare le estremità ci appalesano quel sentimento profondo della verità che doveva rifare di sana pianta le arti figurative e non far rimpiangere al mondo la perdita dei capolavori di apelle e di zeusi<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli a sentirle era un pittoruccio da pochi soldi che scroccava la nomea di grande artista facendosi fare il suo quadro da mastro jacopo di casentino il vanitoso si vestiva delle penne del pavone laonde era giusto che fosse solennemente scorbacchiato<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti parecchie dame accennavano di aver sofferto durante la cerimonia un pochettino di mal di capo e tutti gli astanti si dolsero che non si fosse pensato da nessuno ad aprire qualche spiraglio nelle invetriate dei balconi la colpa era tutta di messer d'ardano acciaiuoli e dello scaccino di san nicola<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardando ciò che il maestro faceva io bene o male e mettete pure che fosse male ho imparato a fare anch'io qualche cosa indovinavo dove era facile indovinare e quello che non intendevo alle prime chiedevo al maestro<|13.84|><|13.84|> essenziale è che conosca il valore delle tinte ma questo come non conoscerlo quando sia per babbo un pittore<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh questo poi esclamò spinello toccato sul vivo e posta la mano al borsellino che gli pendeva dalla cintola ne trasse un cerchietto d'oro indi si accostò alla fanciulla e prese la sua mano tremante e le disse madonna non so se sarà abbastanza piccolo per il vostro ditino d'angela ma se voi non lo sgradite<|18.00|><|18.00|> buondì maestrino gli dicevano come va l'opera vostra bene grazie al cielo rispondeva il giovane facendosi tutto rosso ancora otto o dieci giorni di lavoro e si leverà il ponte<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma perché egli non poteva guardar sempre spinello senza aver l'aria di far confronti tra il presente e il passato messer dardano si volse intorno a guardare i dipinti<|10.30|><|10.30|> non so rispose fiordalisa forse è ancora in città dove è andato a salutare un amico è un fedel servitore notò amaramente spinello il suo tuccio di credi venuto a pistoia per lui ah forse per avvertirlo della tua presenza diss'ella guidata da quel senso indovino che hanno in simili casi le donne<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quell'altro si fermò lì che forse aveva parlato per una prima volta già troppo e poco stante detto al compagno quel che aveva da dirgli se ne andò a fare la sua solita passeggiata spinello rimase sulla terrazza ma senza rivolgere più oltre lo sguardo alla sua bella vicina<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'impressione del freddo parve ristorare la sofferente ma non ristorò altrimenti le speranze dei suoi assistenti amorevoli poco stante la bella creatura incominciò a rammaricarsi e qualche goccia di sangue le apparve sugli angoli della bocca<|15.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dimenticava perfino le ebbrezze del fuoriuscito che dopo tanti anni d'esilio rivede finalmente la patria messer d'ardano acciaiuoli accolse anche lui amorevolmente il padre del suo giovine amico e gli fece una gran festa<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio gentiluomo ascoltò con grande rammarico la storia dolente del suo povero amico e confortò come poté quella ottima donna che gli additava i suoi figli parri e forzore in cui si raccoglievano tutte le sue tenerezze<|15.48|><|15.48|> della sua fama gli importava poco dei detrattori anche almeno e che ne pensasse dicesse il suo compagno d'arte egli aveva promesso e sarebbe andato a pistoia<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo abbiamo tutti non dubitate lo abbiamo tutti un alto ideale nell'anima lo si nega da molti a cui pesa di nutrire un ospite così ragguardevole e di apparire poco padrone in casa propria ma la coscienza lo svela a tutti e col testimonio della coscienza non c'è negazione che tenga<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> resta una vaga tristezza di cui non si conosce la causa e il non conoscer la causa basta più delle volte a togliere ogni importanza agli effetti così indi grosso e senza pensarci su monna ghita intendeva che un antico dolore pesava sull'anima di quell'uomo parco di parole avaro di tenerezze<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io richiamare quel tristo ma e sì maestro e dando a me l'incarico di parlargliene egli era così felice di ritornare con voi spinello levò la fronte come in atto d'interrogare la sua memoria ma essa non gli disse nulla di ciò che l'acciaiuoglia seriva<|17.38|><|17.38|> è la coscienza che me lo dice replicò tuccio di credi e perciò vi domando licenza di andarmene quando è così se ad ogni modo lo vuoi disse allora spinello sia fatto secondo il tuo desiderio<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così la vita pensò tornando al monologo poi si finisce nel gran mare dell'essere bella cosa il finire non sentir più nulla delle usate molestie e ricongiungersi a ciò che s'è avuto di più caro nel mondo<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e madonna fiordalisa non aveva durato fatica a riconoscere che quel gentile e modesto innamorato non era altrimenti un ingannatore si sentì raffidata e gli diede senza contrasto il suo cuore dolce abbandono che non è turbato da nessun sospetto da nessuna paura<|18.52|><|18.52|> lascia almeno che io la disponga domani tu rimarrai qui fino a tanto che io non sia presso di lei avviata al castello indi scenderai verso il portone andrai a sinistra e troverai la scala di pietra<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi s'accordavano bene con quella tinta scura ai capegli e le sopracciglia nerissime di guisa che sotto quella vigoria di toni fuliginosi l'olivastro delle carni poteva acquistare l'apparenza di un amabile pallore ma anche tuccio di credi aveva un tipo mobilissimo che giustificava pienamente l'osservazione beffarda del chiacchiera<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> abbreviate crezia disse mastro zanobi quando incominciate a parlar voi benedetta donna oh vi contento subito un giorno sarà forse due settimane fa<|10.64|><|10.64|> un altro che perde la testa esclamò mastro jacopo forse non li abbiamo tutti quanti siamo gli occhi e le labbra e in che dovrebbe esser difficile di indovinare le parti mobili di un volto e facile di indovinar quelle di un altro scusate maestro ma mi pare d'intenderlo replicò spinello<|27.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior d'aliso anima dell'anima mia senti è il destino che ci ha divisi è il destino che ci ricongiunge non è d'esso che m'ha chiamato a pistoia e contro il desiderio dell'infame tuccio di credi<|10.94|><|10.94|> è venuta da noi monna tessa la cognata di vostro fratello povero meo che il dio abbia in gloria l'anima sua e m'ha detto che nel borgo si faceva un gran parlare d'una tavola esposta in santa lucia de bardi<|23.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si fosse accompagnato un tratto con quest'ultimo se non che per ammettere questa spiegazione bisognava dimenticare che tuccio di credi andava dicendo a messer lapo ho reputato necessario di darvene avviso<|12.82|><|12.82|> mi chiederete come avesse accolto il triste annunzio messer lapo buontalenti il ricco e potente uomo qualche giorno prima che madonna fiordalisa morisse si era allontanato da arezzo<|24.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a mano a mano che i contorni del viso di lucifero prendevano forma sotto le pennellate dell'artefice cresceva la bellezza del tipo e insieme con la bellezza balzava fuori una rassomiglianza che faceva sudar freddo lo sciagurato tuccio di credi<|15.08|><|15.08|> e ivi con molte lagrime baciò il viso di madonna catalina la quale non era altrimenti morta siccome tutti avevano creduto laonde messer gentile che aveva sentito i battiti del suo cuore suavemente quanto più gli venne fatto<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> della quale invenzione io vi dirò solamente questo che egli dipinse sulla facciata della chiesa dei santi laurentino e pergentino una madonna che avendo aperti davanti i lembi del mantello vi raccoglieva sotto il popolo di arezzo nel quale si scorgevano molti uomini tra i primi della confraternita<|17.94|><|17.94|> ciò detto maestro jacopo si allontanò dal crocchio dando una poderosa alzata di spalle al quale atto il chiacchiere rispose per tutti facendo le boccacce<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiordalisa riconobbe in quel giovine uno dei suoi cento curiosi ammiratori del duomo egli per altro era il più riguardoso di tutti come mai aveva egli potuto essere il più ardito tanto da penetrare per il primo in sua casa<|14.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si capisce alla bella prima che avevano trovato tutto mediocre non c'era franchezza di tocco i contorni erano duri gli atteggiamenti goffi le pieghe così trite che peggio non avrebbe fatto cimabue nei suoi primi tentativi<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovete conoscerlo messere perché lo dicono d'una potente famiglia è un buon talenti a quel nome spinello spinelli aggrottò le ciglia ricordava infatti quel superbo cavaliere e le parole scambiate con lui nel duomo vecchio di arezzo<|16.58|><|16.58|> lo aveva conosciuto religiosissimo aveva saputo delle sue pratiche di pietà in arezzo condotte a dir vero oltre le medesime costumanze del tempo e aveva detto tra sera segnandosi a quella sparizione<|28.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli l'ultimo venuto a bottega sposa la figlia di mastro jacopo un grido di meraviglia accolse le parole di tuccio come lo sai domandò il chiacchiera<|12.14|><|12.14|> un volto di donna è più difficile a ritrarre è tanto più difficile quanto più s'ingentiliscono i lineamenti quanto più son delicati i trapassi da una parte ad un'altra e allora se voi aggiungete che gli occhi e le labbra che son tanta parte del viso mutano spesso di espressione<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad ognuno di voi sarà certamente capitato di fare quotidianamente una via e di avvezzarvi così a certi sembianti di persone ignote da farvi parere quasi una trista giornata quella in cui non vi è dato di abbattervi nelle persone medesime e in quegli aspetti ai quali come suol dirsi avevate fatto l'occhio<|16.36|><|16.36|> ma se amava la sua quiete se voleva provvedere degnamente alla sua fama si contentasse di firenze e di pisa di arezzo di casentino e di siena spinello non diede retta a tuccio di credi<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maledetta furia o non avrebbe potuto egli aspettare una mezz'ora e portare egli i disegni a casa del maestro per la smania di far presto come se temesse di perdere l'occasione aveva preso tutto alla rinfusa e quei quattro segni in cui egli aveva fissato il ricordo di madonna fiordalisa cadevano contro sua voglia sotto gli occhi del babbo<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buono e cauto giudizioso e misurato in ogni cosa sua dissimulava con la dolcezza dei modi il vizio organico che doveva condurlo pochi anni dopo alla tomba<|11.18|><|11.18|> spinello non la seguì prima di aver dato uno sguardo al suo rivale disteso supino per terra e boccheggiante nel proprio sangue lapo buontalenti dissegli domine dio non paga il sabato ma paga<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son vecchi oltre i settanta che sono il colmo della vita se dobbiam credere agli antichi e tutto il resto è un di più sul quale non bisogna far conto con queste chiacchiere allegre messer dardano acciaiuoli cercava di sviare le idee malinconiche naturalissime in quell'incontro<|17.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero messer luca come sarebbe contento se voi poteste mandargli una buona volta l'annunzio che suo figlio ha cacciate dal capo le sue malinconie spinello udiva il dialogo dei due compagni d'arte<|13.56|><|13.56|> dillo che non è vero dillo a quest'uomo onorando che questo non era il tuo fine quando portavi a me i lagni del mio povero padre ed egli sentirà ora come sappiano fischiare i serpenti e qual suono abbia la voce di un demone<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna essere stati a Firenze e aver visto il convito di Erode che Giotto ha dipinto nella<|5.18|><|5.18|> cappella dei Peruzzi di Santa Croce bisogna essere stati nella cappella del Palagio del<|9.80|><|9.80|> Podestà e aver visto quel Dante Alighieri improntato di tanta dolcezza che pare una<|14.70|><|14.70|> cosa di cielo ma già tu non vuoi intendere nulla ragazzo mio come ti chiami?<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vivi te l'ho detto vivi triste ma vivi col desiderio di me ricordati col desiderio di me sentirei freddo nella tomba se il tuo amore non venisse a ricingere le mie povere ossa là dentro<|14.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era solamente impegnato in quell'opera l'amor proprio di spinello ma altresì l'onore del maestro e di tutta la sua scuola a cui non era mai accaduta una cosa simile del resto soggiungeva mastro jacopo questa volta ci sarò io a vegliare e non entreranno in duomo altri colori che quelli macinati e mesticati da noi<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con questa differenza per altro che voi vi lagnate ed io non mi lagnavo che voi non intendete nulla di nulla ed io cercavo di profittare degli esempi che avevo sott'occhio<|12.78|><|12.78|> invitano il riguardante ai morsi mentre gli fanno correre l'acquolina alla bocca e spinello doveva dipingere povero spinello incomincio anch'io a capire come andasse che non indovinava i contorni<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no maestro lasciatemi qui voglio pensare al mio soggetto qui a cinquanta palmi da terra che importa la mia testa è più alta di mille miglia non sono io al settimo cielo<|11.50|><|11.50|> o padre mio rispose spinello indovinando finalmente dove volesse andare a battere mastro jacopo la gloria è una bella cosa soltanto perché è donna ma una donna vera si ha detto con vostra licenza vale assai più della gloria che è donna solamente per grammatica<|27.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le avete mai viste le pecore matte che dante alighieri esule vagabondo ha osservate tante volte ed è scritte nel poema sacro escono dal chiuso ad una a due a tre si seguono alla cieca e ciò che fa la prima fanno tutte le altre<|14.82|><|14.82|> il nome di sposina è un augurio gentile per le giovani il nome di sposa è una continuazione di giovinezza cortesemente accordata alle vecchie spinello spinelli rimase ancora un tratto chiacchierando con la donna o se vi piace meglio facendola chiacchierare<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andate con l'indagine minuta e paziente andate in fondo a queste apparenti infedeltà che sono portate dai casi e consigliate dagli obblighi della vita e troverete ancora il dolore più profondo e più grave che mai poiché i contrasti degli affetti lo avranno mutato in rimorso<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per fidanzato gli parve un po grave ma forse era da attribuirlo alla timidità del carattere e alla confusione di un primo incontro infatti come il ghiaccio fu rotto spinello spinelli parve rasserenarsi a grado a grado e mezz'ora dopo non c'era in lui più traccia di musoneria<|17.68|><|17.68|> del resto la grazia e l'eleganza femminile c'erano tutte nel viso di madonna spiravano da ogni parte della sua bella persona e le desinenze non ci avevano nulla a vedere<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si parla di tuccio né di parri disse egli poscia si parla di spinello spinelli del nuovo venuto del vostro futuro genero quello è il vostro beniamino mastro jacopo occh'io non so più che cosa sia un beniamino<|14.78|><|14.78|> non me ne congratulo con loro ripigliò mastro jacopo poich'ebbe veduta la mimica sentiamo ora poiché non mi hai detto tutto soggiunse volgendosi al chiacchiera sentiamo ora chi sia disposto a prender te succiaminestre<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tira via sciocco i massari non mi faranno il torto di credere che io possa accettare una sostituzione di questa fatta poi metteremo i ponti e si vedrà basti a loro che io m'assuma la malleveria d'ogni cosa<|12.14|><|12.14|> ginevra degli amieri gentildonna fiorentina d'alto lignaggio sotterrata per morta da per se stessa uscì fuori dal lavello e andò a picchiare a casa di francesco degli agogolanti suo marito che la credette un'ombra e non la volle ricevere<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi potete intendere da questo come avvenisse che parri della quercia lasciasse correre le bizze dei compagni senza riscaldarsi il sangue a metterli in pace<|10.96|><|10.96|> c'è nell'amore un grazioso dormiveglia di cui come di tante altre cose piacevoli si sente la delizia quando la sensazione è cessata o s'è trasformata in un'altra<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i massari chinarono la testa in atto di assentimento e diedero licenza a mastro jacopo di fare in tutto come gli piacesse meglio ma a sue spese e sotto la sua malleveria non temete messeri onorandissimi rispose il vecchio pittore abbastanza contento di averla aggiustata in questo modo<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì sì m'ha detto ogni cosa ed io ho capito benissimo come sia andata questa faccenda infine un pittore ad apprenderli in qualche luogo i suoi tipi non ci mancherebbe altro che l'artista dovesse reputarsi innamorato di tutte le figure che ha da ritrarre per dar varietà alle sue opere<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come se ciò non bastasse ancora il povero spinello doveva contentare suo padre in un'altra cosa e restituirsi ad arezzo messer luca pregava i maggiorenti della città mandavano inviti su inviti in arezzo lui mai e poi mai<|16.50|><|16.50|> quante volte fu assalito dalla disperazione quante volte s'augurò di aver da fare non uno ma dieci miracoli di san donato e con l'obbligo per giunta di farsi dir bravo da tutti gli invidiosi<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era un pezzo che non piangeva e quelle lagrime lo sollevarono un poco parri della quercia era venuto a bella posta da arezzo per dare al suo compagno d'arte una lieta notizia<|11.52|><|11.52|> labbra di corallo tenero facili al sorriso che increspandole un tratto lasciava scorgere due file di perle rilucenti divina bocca nido d'amore e veramente spiraglio di paradiso come sembrava a spinello<|24.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta arezzo lo sa aveva detto il chiacchiera ma tutta arezzo non lo sapeva ancora bensì lo seppe quando i tre fannulloni furono usciti dalla bottega di mastro jacopo ed ebbero divulgata la nuova ai quattro punti cardinali<|15.26|><|15.26|> per fortuna non mi ero ancor messo a dipingere scendo dal ponte vo in sagrestia e là con aria di mistero mi mettono in mezzo per dirmi messer jacopo ma la nuova abbiamo a darvi quest'oggi<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco qua maestro diss'egli si tratta d'un disegno che abbiamo fatto in tre cioè io persona prima cristofano granacci e lippo del calzaiolo<|10.08|><|10.08|> io veramente non saprei dirvi qual dei due avesse maggior bisogno di essere sorretto dall'altro tuccio di credi presentò alla sposa un mazzolino di fiori li ha colti l'amicizia diss'egli inchinandosi rammentando questo bel giorno madonna non dimenticate il fedel servitore della vostra casa<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer giovanni chinò la testa come un uomo che sente il dolore altrui ma che non può consolarlo altrimenti ma è impossibile impossibile ripigliò mastro jacopo mia figlia mia figlia a morire se non aveva nulla stamane<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello ebbe l'aria di cascar dalle nuvole come gli disse anche tu hai risolto di lasciarmi sì maestro tanto non sono buono a nulla e l'opera mia non potrebbe esservi utile più di quella d'ogni altro fattore andiamo via buono a nulla esclamò spinello con accento di dolce rimprovero<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre i famigli del castello ritornavano sui loro passi per obbedire ai comandi dello sconosciuto altrettanto storditi dall'accento di sicurezza della donna quanto dallo spettacolo atroce che si era parato davanti ai loro occhi la buona cia accorreva presso la sua diletta signora<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel corpicino leggiadro batteva un cuor di regina nessuno io spero vorrà dirmi che io la rendo brutta dipingendola un tantino orgogliosa n'ipocrisia non deve guastar l'arte come qualche volta purtroppo le avviene di guastar la natura<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perciò immaginate voi se monna ghita avesse tempo e modo di studiar l'animo e il contegno di spinello spinelli era bello famoso e aveva chiesto la sua mano che cosa avrebbe ella potuto cercare di più quel fidanzato era agli occhi di lei un essere soprannaturale<|16.66|><|16.66|> così di chiacchiera in chiacchiera il vecchio pasquino era venuto a sapere chi fosse spinello e di qual parte di toscana to aveva egli esclamato udendo che il pittore era nato ad arezzo<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per avvicinarsi meglio alla morte a questo pensiero dominante di chi non trova più consolazioni nella vita spinello spinelli incominciò allora a metter l'animo in quelle pratiche di coraggiosa pietà che i tempi consigliavano ai cuori angustiati<|15.90|><|15.90|> dopo i marsupini venne la volta dei bacci ma il ser giuliano bacci aveva il patronato di una cappella in san francesco e volle che il valente artista vi dipingesse un'annunziata a questo nuovo desiderio rispose prontamente l'opera di spinello spinelli<|29.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior daliso indovinò la presenza del nemico e sospettò anzi un geloso ma suo padre non ci aveva veduto che il tiro mancino di un compagno d'arte invidioso e mostrava anche di sapere dove metter le mani<|13.50|><|13.50|> spinello spinelli vedeva la propria condizione e pensava con raccapriccio che avrebbe dovuto mentire davanti ad una povera fanciulla un affetto che non sentiva nel cuore<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo già presso al gran giorno e ancora non si è fatta un'intima conoscenza con madonna fiordalisa che dovrebbe essere l'eroina della festa abbiamo ammirata la sua bellezza esteriore ma l'anima sua non ci è nota abbiamo veduto il fiore non abbiamo sentito il profumo<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer luca disse jacopo di casentino quello d'oggi non è un invito in pompa magna si faranno quattro chiacchiere tra noi mentre i nostri ragazzi ne faranno mille tra loro senza dar retta alle nostre ma questi sponsali vogliono essere celebrati con una festa di famiglia che faremo domenica se vi piace<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiamata da lei giunse prontamente in aiuto era la contadina che il giorno innanzi spinello aveva veduta intenta a lavare i suoi pannellini nel letto della brana le braccia di monna cia erano robuste il giovine fu trasportato entro il recinto e adagiato su d'un sedile di pietra<|16.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo svenimento di madonna fiordalisa era stato attribuito al caldo soffocante che aveva prodotto nella chiesa quella calca straordinaria di persone altri pensava che le avesse dato sui nervi l'odore della calce trattandosi d'una chiesa nuova che da poco tempo era uffiziata<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'anno era trascorso da che madonna fiordalisa era morta per lo sventurato spinello ed egli il fedele l'inconsolabile amante circuito spronato incalzato oppresso dalle esortazioni di tutti<|15.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopodichè adescato da più ragguardevoli offerte si era ridotto a stabile dimora in arezzo che allora si governava da se medesima col consiglio di sessanta cittadini dei più ricchi e più onorati alla cura dei quali era commesso tutto il reggimento<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non mai potuta cogliere appieno per quanto egli si arrovellasse nel suo proposito e questa opinione non era forse avvalorata dalla medesima bizzarria che riconduceva al suo pennello i lineamenti di fiordalisa mentre egli doveva esprimere la bellezza di uno spirito malvagio<|17.12|><|17.12|> sì ma erano appena quattro segni davano l'aria di madonna fiordalisa ma non erano il suo ritratto a fare una cosa che meriti questo nome si vogliono giusti contorni non basta accennare bisogna dipingere<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quantunque a dir le cose come stanno tre lasagnoni come siamo noi tre fannulloni è vero perdiana interruppe mastro jacopo per la prima volta in tua vita hai detto una verità<|12.54|><|12.54|> davvero è ammogliato sì con una donna che ha portata da arezzo a quanto dicono spinello fece il gesto dell'uomo a cui riesce nuovo a una notizia e che non ha altro da aggiungervi<|23.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer luca credette necessario di raccontargli ciò che sapeva intorno alla rottura dello specchio e alla dolorosa impressione che il tristo presagio aveva fatto sull'animo di fiordalisa messer giovanni allora volle sapere minutamente ogni particolare dalle donne di servizio<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era da principio un po timida poi nel ravvisare lo stato del proprio cuore si era fatta contegnosa ma queste deboli difese pari alle fortificazioni improvvisate lì per lì da un esercito in aperta campagna durano appena quel tanto che basti ad una semplice ricognizione<|16.68|><|16.68|> era appena giunto in arezzo che gli si parò davanti agli occhi la torbida figura di tuccio di credi quel disgraziato era assai male in arnese ma messer dardano lo riconobbe subito<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il povero tuccio aveva per solito una faccia rabbuiata ma a quel giorno aveva senz'altro una cera da funerale maestro diss'egli è qui messer luca spinelli<|12.14|><|12.14|> e ci sono altresì degli uomini che non soffrono il male dell'invidia neanche e questo è meritorio da parte loro quando vedono che tizio o cajo ha ingegno o attitudine da superarli di gran lunga in questa o in quella disciplina<|27.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché la bella catalina per quello stesso amore che egli le aveva portato lo pregava di rimandarla a casa sua messer gentile da quel prode cavaliero che egli era e veramente degno del suo nome<|11.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vanno avanti senza sapere il perché imparando il meccanismo dell'arte per ridurla ad un mestiere che più oltre non saprebbero intenderne ma anche condannato a restare sull'uscio e consapevole di quella condanna tuccio di credi sentiva la gelosia questa brutta sorella dell'emulazione<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi mise un grido di alto spavento che parve ruggito di fiera e precipitò nello spazio il vecchio acciaiuoli udì il tonfo del corpo sui gradini dell'altar maggiore e si ritrasse indietro atterrito<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pasquino dava il buon giorno o la buona sera al giovine forestiero gli offriva una tazza di latte che spinello recusava quasi sempre non accettando che un bicchier d'acqua della brana picciolo ruscello che correva al piano tra la costa del poggiuolo e quello di colle gigliato<|16.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché dovremmo avercelo a male chiese tuccio di credi stringendosi nelle spalle con aria di profonda noncuranza chieda più degli altri a ragione di stimarsi fortunato a noi basterà che voi non ci togliate la vostra benevolenza<|14.06|><|14.06|> lucifero era già abbozzato sull'intonaco e non si trattava più che di colorirlo spinello ci lavorava a furia il corpo era già fatto e il pittore stava per attaccare la figura poco prima dell'ora di vespero<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> doveva essere abbattuto il povero messer francesco doveva essere come sbalordito col pensiero della grandezza di roma nell'anima e l'immagine di madonna laura negli occhi l'amore e la gloria il fuoco vivo e la luce rutilante<|14.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dardano lo seguiva cogli occhi non pronosticando niente di buono da quella scena inaspettata è vero ripigliò spinello dopo essere stato alquanto a guardare l'affresco ecco una somiglianza che io non aveva cercata<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quellaltra piegolina impercettibile tra il naso e la guancia non l'ho mica saputa indovinare è l'espressione dell'occhio dio buono e la bocca vedete come mi riesce stentata già vorresti che parlasse notò mastro jacopo almeno che ci avesse un po di moto rispose spinello qui m'è venuta dura che ha una pena a vederla<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer dardano incominciò sapete se vi amo spinello oh messere me ne avete dato tante prove rispose il giovine pittore senza il vostro aiuto che sarei mi conoscerebbero forse a firenze<|13.66|><|13.66|> il vecchio pittore si rallegrava di vedere raccolta in casa sua tanta gente i congiunti non erano molti poichè egli non era nato in arezzo e messer luca spinelli neppure<|24.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a sviare un tratto i dolorosi pensieri spinello ebbe le onoranze dei suoi concittadini i sessanta che governavano arezzo saputo del suo arrivo deputarono quattro dei maggiori a muovergli incontro sulla via di firenze e gli fecero accoglienze così schiettamente amorevoli<|16.44|><|16.44|> giunta a pistoia e rinchiusa nel castello che messer lapo aveva ereditato da rosellino sismondi la povera fanciulla visse là dentro come in una prigione senza aver più contezza di ciò che era avvenuto dei suoi<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nobiltà grandezza culto della virtù non sono vuote parole perché vuoi mostrarti spregiatore delle cose invisibili solo perché non si riflettono nello specchio che ti rappresenta la tua immagine arcigna<|13.62|><|13.62|> supplicò iddio che dettasse nella sua misericordia onnipotente un'altra parola a spinello se avesse udito un no come sarebbe morta volentieri ma spinello appartenere ad un'altra e là davanti agli occhi suoi<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto ciò era reso stupendamente e composizione e disegno facevano onore all'artista nessuno degli intendenti poteva dire che fosse opera di mastro jacopo si notava un fare che non era il suo per solito più leccato e più languido e il colore bisognava vedere il colore com'era pieno di vaghezza e di sugo<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e siete senza lavoro come voi dite messere ma lavora spinello m'immagino sì rispose tuccio di credi quantunque io non riesca a intendere come gli venga fatto voi saprete che egli è impazzito<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sia pure come voi dite maestro ma a me ve lo confesso pareva davvero un ritratto e mi figuravo anche come fosse andata la cosa sentiamo quest'altra sicuro rammentate quel che v'ho detto forse un mese fa vedendo dalla terrazza la fanciulla dei bastianelli sarebbe un modello eccellente per la santa lucia<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ho una gran paura di non rispondere alla vostra aspettazione se per avventura mi fosse riescita una ciambella senza buco e si rideva alle scherzose parole e gli si augurava che anche quella riescisse come tutte le ciambelle per bene<|14.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la partenza improvvisa del chiacchiera del granacci e di lippo del calzaiuolo dalla bottega di mastro jacopo confermava i sospetti del vecchio pittore e fiordalisa lasciò indisparte i suoi dubbi non cercò altro non si volse attorno per interrogare i sembianti che avrebbero potuto impallidire<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma altresì due pesi più grandi che possa portare un uomo nel sentiero della vita che è così pieno di ciottoli insidiosi e di buche traditore il maestro lo aveva abbracciato con le lagrime agli occhi parri della quercia gli aveva stretta la mano dicendogli bene con tutte le forze dell'anima<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma tu sei così vario e profondo che nessuna forma dell'arte basterebbe a comprenderti non sei intiero in nessuno dei nostri cantici perché ogni cantico è in te scioglierò anch'io gramo poeta il mio inno alla tua potenza infinita<|14.52|><|14.52|> il cuore incomincia a farsi vivo nel confuso bisbiglio d'una voce arcana la ragione acquietata da onesti argomenti o persuasa dalla lontananza del pericolo<|25.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello non la vide giungere ma sentì una mano gentile posarsi sulla sua testa e un morbido braccio sfiorargli le tempie chetatevi messere diceva frattanto la divina creatura abbiate un po di pazienza non è poi un male così grave non poter fare un ritratto<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene messeri onorandissimi che vi pare dobbiamo noi rastiare l'intonaco e dipingere un altro miracolo di san donato ah mastro jacopo avevate ragione voi risposero quei valentuomini ecco uno scolaro che vi farà onore<|14.96|><|14.96|> angelo ed io l'ho meritato sapete ogni giorno della mia triste vita è stato un assiduo pensiero per voi un ricordo continuo doloroso e caro delle mie speranze perdute oh fiordalisa come t'ho amata e come t'amo tuttavia<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con questa celia mastro jacopo si liberava dai piaggiatori ostinati forse caricava un po troppo la dose ma era necessario far così per levar di mezzo la diceria del chiacchiere dei suoi degni colleghi secondo i quali mastro jacopo doveva aver messo mano nel dipinto di spinello<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando giunse sul ponte messer d'ardano acciaiuoli insieme con tuccio di credi pecorella smarrita che tornava all'ovile spinello non li vide neanche invasato come era la febbre dell'arte gli ardeva nel sangue e sarei quasi per dire che gli faceva bruciare il pennello tra le dita<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto di dover accettare la commissione d'un uomo di picciolo affare che ragionava d'armi come se fosse il duca namo di baviera accadeva dunque dell'arte della pittura ciò che è dei piccoli aquilotti nel nido che sentono nascer le penne e già batton l'ali quantunque abbiano ancora i bordoni<|18.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella volta salendo sul ponte messer dardano gli disse incominciando maestrino ho a farvi un lungo discorso non vi spaventerete mica spinello indovinò subito dove messer dardano volesse andare a battere ma ci voleva pazienza bisognava ascoltarlo<|16.04|><|16.04|> se fosse stato davvero un gran pittore o gabellato per tale e qualcheduno fosse saltato fuori a dire che un altro dipingeva ed egli ci metteva il suo nome<|26.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si raccolse allora in sé medesima assaporando la nuova sensazione che il caso portava nella sua esistenza il cuore di fiordalisa si era svegliato<|10.00|><|10.00|> all'improvviso rumore fiordalisa tremò spinello balzò prontamente in piedi tendendo l'occhio sospettoso e l'orecchio ambedue rimasero lungamente in ascolto rattenendo il respiro ella più innanzi e pronta ad allontanarsi dal terrazzo egli più indietro ma con la mano agli essi della spada<|27.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete andate là rispose mastro jacopo col suo piglio tra il burbero e il faceto sebbene qualche volta mi facciate disperare da quei ragazzacci che siete a domenica dunque e preparate le vostre più belle canzoni si starà allegri tuccio di credi salutò gli astanti e se ne andò verso l'uscio<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlavano a bassa voce guancia a guancia tenendosi per mano come persone che vorrebbero separarsi e non sanno risolversi tanto è forte l'affetto in quel mentre un nuovo rumore si udì dalla redola<|11.68|><|11.68|> e preparato da lunga mano con sapienti rigiri per esempio la fanciulla aveva inteso assai presto che un giorno le sarebbe toccato di andare a marito e che forse avrebbe dovuto escire di casa<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> beati gli umili e beati coloro che sanno contentarsi del poco la mammola ascosa nel fogliame a piedi delle ripe non ha lieti splendori per gli occhi del riguardante ma lo trattiene con la cara soavità delle miti fragranze<|14.20|><|14.20|> maraviglioso artista e più maraviglioso a gran pezza per chi conosceva la storia delle sue grandi mestizie tuccio di credi guardò il dipinto e si sentì correre un brivido per tutte le vene<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certe acque non appaiono pulite se non quando e fino a tanto son chete provatevi a rimestarle nella bottega di mastro jacopo erano cinque garzoni di quei cinque soli due potevano passare ad essere considerati come speranze per l'arte<|18.28|><|18.28|> un sorriso poi un sorriso pieno di tristezza e di bontà un sorriso che faceva tenerezza e sgomento da quel giorno non m'è mai più avvenuto di vederla da vicino<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quei momenti si riconosceva ancora spinello mancavano le audace mancavano quei lampi in cui si mostra la battaglia interna tra il magistero dell'arte e l'idea che vuol condurre a nuove altezze l'ingegno ma l'ingegno tuttavia si vedeva e l'ingegno è sempre una luce<|18.00|><|18.00|> era andata anche lei zoppicando un tantino in santa lucia de bardi per vedere quell'immagine in cui tutti dicevano di riconoscere il suo grazioso visino<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infelice fiordalisa anche lei che il caso metteva di punto in bianco senza preparazione a faccia a faccia con spinello spinelli anche lei era degna di compassione lo stato dell'animo suo non si descrive come non si descrivono le commozioni violente<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre egli cerca di cogliere una somiglianza che gli sfugge vediamo di dipingere anche noi il volto di madonna fiordalisa ne verrà un pasticcio su per giù come quello del povero pittore innamorato ma non importa nelle cose difficili l'aver tentato è già molto<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio è un uomo serio pensava egli conosce da lunga mano l'umore del suo compagno e potrà tenerlo in riga più facilmente di un altro ora più che mai il nostro povero amico ha bisogno di qualcheduno che abbia pratica con lui e lo sostenga nei momenti difficili<|17.06|><|17.06|> e quell'uomo era diventato il suo signore e padrone abbominevole cosa e la bellezza di lei che aveva infiammato il più nobile dei cuori si sarebbe data a lui avrebbe patite le sue ardenti carezze<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un terrazzino di pietra sporgeva dal ciglio del muro se la donna del castello usava uscire ogni sera all'aperto come diceva pasquino certamente doveva andar là ed egli dal suo osservatorio l'avrebbe veduta senz'altro<|12.98|><|12.98|> vi ho detto che tuccio di credi sudava freddo vedendo l'opera strana che prendeva forma sotto le pennellate del pittore era bene madonna fiordaliso che si presentava in tal guisa davanti a lui<|24.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14731,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Mastro Jacopo aveva udito la voce del nuovo visitatore ed era subito uscito sul limitare della sua camera. «Oh, bravo ragazzo mio, fatti avanti!» gridò egli. «Ti aspettavo. Eccoti in casa tua. Questi sono i tuoi compagni di lavoro. Tuccio di Credi, Parri della Quercia, Cristofano Granacci. Domandane a Tuccio di Credi. Egli ti risponderà. Che sei uno scimonito!» interruppe Tuccio di Credi dando al chiacchiera una guardataccia che pareva volesse mangiarselo.<|26.00|><|26.32|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-14732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'amore è una superba rinunzia di sé ad una creatura che si crede superiore a tutte le altre o solamente uguale a noi medesimi che cos'era invece messer lapo buontalenti un codardo che non aveva saputo vincere in guerra leale e si faceva forte d'un sotterfugio un astuto che giungeva dopo e faceva suo pro d'un movimento di sdegno<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli l'aveva vista a quel modo come tutti gli altri era un giovinotto allegro che portava il cervello sopra la berretta ma da quel giorno che vide madonna fiordalisa incominciò a pensare con qualche rammarico alla sua condizione che non gli permetteva di passare avanti a tutti i suoi giovani rivali<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello non diceva tutto poichè non lo sapeva appuntino le sue distrazioni la sua aria melensa e certi segni che dava ad esser tocco nel cervello avevano fatti rimanere dubbiosi i massari di sant'agnolo perciò ad assicurarsi che l'artista era sempre quel d'esso e che non sarebbe venuta un'opera da doversi cancellare<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o su quanti vorresti piantarlo domandò il chiacchiera che non rinunciava mai all'occasione di metter fuori una celia dico ch'a me ne vado urlò il granacci posso allogarmi a firenze dal giottino o a siena d'alberna che tutt'e due mi vogliono<|14.06|><|14.06|> l'accoramento di spinello spinelli desse nell'occhio ad un cavaliere che per sue ragioni doveva trovarsi spesso colà tra i due taciturni viandanti e il cavaliere sconosciuto s'era stabilita quella mezza dimestichezza di veduta che occorre in simili casi<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per un suo capriccio la grazia di quel capriccio che vi fa rinunziare alla fame e ai quattrini e poi che capriccio d'egitto mastro jacopo dà a spinello spinelli la sua bella figliuola un bottoncino di rosa un occhio di sole che non ha voluto dare neanche al buon talenti ad un ricco sfondato sapete che lui s'era messo in capo di darla ad un pittore<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto che importava cercare il nemico se spinello doveva ad ogni modo riportare la palma fiordalisa rianimò il coraggio del suo fidanzato e gli persuase che da quel male ne sarebbe derivato un bene maggiore poiché nella seconda prova egli avrebbe dimostrato se era possibile una più grande franchezza di mano<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e facesse onore alla scuola di questi scolari o garzoni o fattori come si dicevano in quel tempo che lo studio di un pittore si chiamava bottega mastro jacopo ne aveva parecchi<|12.00|><|12.00|> abbiano la mala pasqua i pessimisti gli scettici ed altri filosofi di tal fatta i quali sostengono che l'uomo sia un animale invidioso per natura<|23.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto seminava dei suoi affreschi tutte le chiese di arezzo facendo prova di una maniera e di una pratica maravigliosa un'altra fortuna era toccata a mastro jacopo quella io vo dire di mostrare ad un altro e con frutto i principi di quell'arte che a lui aveva insegnata il gaddi<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuramente rispose parri della quercia la vostra allegrezza è la nostra ed è grande sapete così grande che io non la posso contenere così grande che ho sempre paura di ma non diciamo sciocchezze volevo soltanto farvi intendere che gioia profonda sia quella di possedere chi s'ama quando si ama<|16.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14741,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a persuadere la povera donna occorreva che spinello apparisse dimentico di lei sposo felice ad un'altra e tuccio di credi si pose al fianco di spinello fu con lui a firenze<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i giovani stettero a sentirlo e si guardarono alla muta tra loro era venuto per angiolino lorenzetti il momento di far onore al suo soprannome di chiacchiera egli perciò smise di macinar colori la sola occupazione in cui valesse qualche cosa e così rispose al maestro<|17.50|><|17.50|> di questo ella non aveva mai dubitato poichè la ragione dell'impresa il segreto della vittoria di spinello era in lei consapevole virtù teologale<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> or bene che ci avete ancora con quell'affresco non lo avete accettato non v'è egli piaciuto come oso dire è piaciuto a tutti in arezzo sì moltissimo in verità ma che volete messer jacopo egli pare che il vostro discepolo com'è forte in disegno non sia altrettanto pratico dei colori<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto a tuccio di credi egli avrebbe fatto opera più degna morendo lui in luogo di parri della quercia lapparizione di spinello spinelli nella bottega di mastro jacopo aveva destato un vero baccano in mezzo a quei cinque fattori<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh madonna esclamò allora spinello come resistere ad un colpo simile credevo poc'anzi ad una malìa ma ora mi avvedo che l'arte non è fatta per me vedete qui con la vostra immagine non vengo a capo di nulla e laggiù mi va male tutto d'un tratto ciò che da principio era bene e poteva assicurar la mia fama<|18.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello si farà onore questo è l'essenziale col vostro aiuto maestro non si dubita punto dell'esito ribatté gravemente il chiacchiera che intenderesti di dire manigoldo<|12.24|><|12.24|> spinello aveva preso ad amare il vecchio pasquino e pasquino che aveva veduto il forestiero con una cartella rilegata in pelle entro a cui erano parecchi fogli di carta che il giovinetto andava spesso coprendo di disegna matita aveva preso a stimar grandemente il pittore<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se lo vorrete sì certamente risuscitate i morti messere ahimè troppo mi domandate un solo al mondo ha potuto far ciò e quell'uno non era un uomo replicò messer dardano<|12.82|><|12.82|> ciò avvenne come ella aveva pronosticato spinello ebbe vendetta allegra dello sconosciuto nemico nel plauso di tutti i suoi concittadini come avevano ammirato il primo dipinto e che levarono a cielo il secondo<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indovinate la linea ecco il gran punto vedete quanti pittori ci si son beccati il cervello e non ci sono riesciti che che ne dicano i moderni è a gran pezza più facile diventar coloristi che afferrare la linea<|13.76|><|13.76|> ma accade di certi vituperi che facciano effetto contrario alle intenzioni dei calugniatori rammentate che spinello spinelli era vissuto ignoto fino a quel dì<|24.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> orgogliosi lo siam tutti la parte nostra e meglio sarebbe confessarlo sinceramente ognun per se medesimo anziché fermarsi a biasimare la cosa negli altri fiordalisa a buon conto era superba come doveva essere di quella superbia che non reca offesa ad alcuno ma che basta a farci sentire non indegnamente di noi<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e diventò un grande ammiratore dei miracoli del beato masuolo o almeno di quel tanto che se ne poteva scorgere attraverso le commessure del tavolato mastro jacopo non tardò ad avvedersi di quella curiosità e chiese al giovanotto se per caso volesse vedere l'affresco prima del mercante che gli aveva data la commissione<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io no rispose spinello da tre anni ho lasciato arezzo e anche da tre anni messer lapo buontalenti è venuto ad abitare nel nostro contado quel castello e il podere che ha intorno gli sono toccati in eredità dopo la morte di un suo zio materno che fu messer roselino sismondi<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi la cerimonia stessa della consecrazione della chiesa che era stata fatta da papa pelagio in questo quadro che ebbe molte lodi dagli indipendenti spinello ritrasse lo stesso messer barone capelli al naturale in abito di quei tempi molto ben fatto e somigliante che nulla più<|16.18|><|16.18|> si seccano di questa chiacchiera ormai troppo ripetuta ah volete del vero eccone voi pretendete osservatori giudiziosi della natura che il dolore non duri eterno nell'anima umana<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per contro il vecchio pittore aveva anche dato una mano al suo prediletto scolaro facendogli costrurre il ponte nella cappella in cui doveva dipingere e come il cartone fu condotto a termine chiamò i muratori per ch'edessero un'arricciatura grossa sul muro debitamente scrostato<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna fiordalisa ha un'aria così mutevole aria mutevole aria mutevole borbottò mastro jacopo non so che cosa intendiate di dire con quest'aria mutevole i vecchi pittori non le conoscevano queste novità del vostro gergo maestro entrò a dire chiacchiera vedendo che parri della quercia era rimasto mutolo<|18.14|><|18.14|> a mano a mano che egli procedeva nelle sue indagini gli astanti si stringevano intorno a lui fissandolo negli occhi come per indovinare il suo responso prima che gli escisse dal labbro<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella era chiusa in una lettiga che viaggiava di notte scortata da un drappello d'uomini armati secondo l'uso del tempo per le vie maestre così poco sicure al paragone d'adesso evidentemente quelli erano i servi i masnadieri di messer lapo buontalenti a che le sarebbe giovato il gridare<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che diamine gli è saltato di fare il ritratto alla figlia del maestro chiese cristofano granacci oh bella esclamò il chiacchiera e stenti tanto a capirla ne sarà innamorato è così naturale che un giovanotto s'innamori d'una bella ragazza<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non si tratta di sapere quando apparisca più bella poichè lo è sempre moltissimo replicò parri della quercia io ho detto soltanto che ella vi muta espressione e sembra avere un'altra aria da quella di prima è sempre lei per chi la conosce e tuttavia è un'altra bellezza<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra pochi istanti avrebbe veduta madonna fiordalisa ma come avrebbe osato posar gli occhi su lei dopo quel doloroso discorso di mastro jacopo fortunatamente dalla tranquilla accoglienza che fiordalisa fece al futuro a pelle<|13.84|><|13.84|> mastro jacopo intanto scendeva dal ponte per ritornarsene a casa spinello spinelli domandò in grazia di poterlo compagnare un tratto tanto era tutta strada per lui essendo la sua abitazione da quella medesima parte della città<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando giunsero a casa per desinare monna ghita fece all'acciaiuoli un gesto malinconico che voleva dire orbene messere lo vedete anche voi com'è ridotto<|10.88|><|10.88|> era nata da un sentimento di gentile pietà cresciuto nel cuore di parecchi buoni ed onorati cittadini d'arezzo i quali andavano attorno accattando l'imosine per i poveri vergognosi e per gli infermi vegliavano al capezzale dei moribondi e portavano a seppellire i trapassati<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo aveva ragione d'essere così allegro la sua figliuola andava a marito era la sorte di tutte le ragazze ma per quella volta la frase non era precisa poiché fiordalisa non andava restava ed era il marito che faceva la strada<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed essi erano là immobili ebri di amore gli occhi cupidamente fisi negli occhi le braccia intrecciate alle braccia il mite chiarore dell'astro notturno che pioveva sui due felici e pareva involgerli d'una velatura bianca<|15.40|><|15.40|> tralascio molti altri particolari e vi dico alla svelta che madonna fiordalisa era una piccola perfezione un non so che di virgine o d'infantile di fresco traluceva traspariva da quei suavissimi contorni<|28.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o che volevi fare la battaglia di montaperti esclamò mastro jacopo ridendo è un miracolo della fede quello che tu dipingi san donato ha un atteggiamento mosso ma non da spiritato che non ce ne sarebbe bisogno egli non ha fede in se stesso ma nell'ajuto di dio e questo lo rassicura lo fa stare tranquillo<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti le era avvenuto di assopirsi e di quelle ore non ricordava che brevi intervalli come palli di chiarori in un buio fitto nei quali si sentiva trasportata verso una meta ignota da uomini prezzolati tra cui non spiccavano che due figure quella del buon talenti che l'aveva turbata<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi ammuffa e macchia tutto il lavoro e per questo vuol essere continuamente bagnato il muro che si dipinge i colori che vi si adoperano tutti di terre non di miniere e il bianco poi di travertino cotto<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo non si dolse di ciò egli cheppure aveva spese tante parole a consigliare quell'opera fu il primo a dire che era meglio lasciarla da banda un po di intervallo ci voleva perché l'animo si mettesse in pace e l'occhio del pittore si liberasse da certi dirizioni più tardi si sarebbe veduto<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giuratemi soltanto che se io vi farò vedere spinello al fianco d'un'altra donna voi non tenterete cosa alcuna per fuggirmi che mi chiedete voi gridò ella turbata<|11.82|><|11.82|> non vi è egli mai occorso di pensare o lettori a tutte le cose che si fanno nel corso della vita sapendo che non andrebbero fatte ed anche provandone un certo dispiacere<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il terrore l'ansietà la speranza erano efficacemente espressi in quei volti e in quelle mosse d'uomini e donne che si accalcavano nel fondo del quadro solo alle prese col serpente san donato mostrava una serenità maravigliosa giustificata dai primi effetti della sua benedizione<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si è appartata dalle gioie del mondo per ereditarne solamente i dolori ma non v'intenderebbe o riderebbe d'un riso tutto suo se in quella bontà che è la sua consuetudine voi voleste trovare l'argomento di un inno<|14.50|><|14.50|> accettando necessariamente qualche cosa dal gusto dei dominatori o dai bisogni del tempo e rimutando in nuova leggiadria una certa rozzezza d'ornati che qua i bisantini là i longobardi avevano appiccicata agli artefici italiani<|28.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> temendo di esser colto in quel luogo con le lagrime agli occhi e forse anche mal soffrendo di imbattersi in qualche duno balzò in piedi e corse a nascondersi dietro la mora in mezzo d'alcuni cespugli d'eriche ed in brentini onde era folto il ciglione<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il richiamo alle ingiustizie che v'aspettano fa l'effetto d'una dissonanza armonica che produce una bella varietà nel pezzo e vi fa solletico non ingrato all'orecchio del resto le noie erano un retaggio del futuro e spinello viveva affondato nel presente si beava negli occhi di fiordalisa anche lei oppressa dalla gioia<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dee venire di conseguenza il pensiero che la malvagità dello spirito ribelle s'intenda aggravata dalla sua medesima bellezza e non deve risaltare agli occhi di tutti una certa rispondenza tra i figli di dio e i figli degli uomini per cui negli uni e negli altri<|15.36|><|15.36|> maestro al fianco vostro ho un cuor da leone ma da solo ci pensate voi non mi avverrà egli di fare come quell'icaro di creta che perse le penne e andò a sommergersi in mare<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi credi tu d'ingannare con questa tua scettica asservanza chi ti dice che tutto ciò che fu sia morto davvero e per sempre chi ti assicura che gli occhi vigili di là dalla tomba non guardino ancora con tristezza o pietà ciò che tu fai di malvagio o di sciocco<|18.22|><|18.22|> così rispondeva spinello ma in cuor suo cominciava a pensare che iddio non l'avrebbe aiutato e che pistoia non avrebbe ammirato nulla di suo<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la terra per lartista è la sua famiglia fatevi una famiglia spinello e poichè ho udito duna buona fanciulla che vi ama su via perché non la sposereste<|11.32|><|11.32|> spinello mise mano alla spada zitto diss'ella sicuramente è tornato e questa è cia che viene a cercarmi vado a vedere bisbigliò spinello facendo atto di muoversi no fermati essa non deve trovarti ancora qui così tardi mio dio chi sa che cosa ella avrà già pensato di noi<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veramente come discepoli contavano poco ma jacopo di casentino li adoperava utilmente come fattori e la mancanza loro doveva farsi sentire in bottega il beniamino di mastro jacopo non si consolò di quel danno che a mezzo dopo aver fatto un esame di coscienza e riconosciuto che egli non ci aveva ombra di colpa<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì messere ma io valgo assai meno rispose tuccio di credi con aria modesta egli s'è già mostrato un valoroso frescante e un suo dipinto si ammira nel duomo vecchio d'arezzo dove gli intendenti dicono che non isfiguri al confronto di quelli del suo vecchio maestro<|15.84|><|15.84|> spinello il figlio di luca spinelli quel giovinotto senz'arte era un gran pittore cioè intendiamoci le tre lingue tabane andavano dicendo tutt'altro<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dardano acciaiuoli udì da monna ghita come spinello fosse ritornato in patria grandemente mutato da quello di prima e come il suo animo di triste che era ed inchinevole ad una dolce malinconia si fosse ottenebrato di schianto<|14.62|><|14.62|> ha un bel nome la vostra signora un bel nome e un bel viso messer che iddio la prosperi come ella si merita perché in verità non cè dama in tutto il contado e direi quasi in tutta pistoia che possa entrare in paragone con lei<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco stante si affacciava un giovinotto sull'uscio della bottega è qui mastro jacopo di casentino chiese egli e con aria peritosa è qui rispose il chiacchiera che cosa volete da lui<|11.86|><|11.86|> già osservò tranquillamente parri della quercia dovevamo immaginarcelo immaginarcelo e perché disse tuccio di credi perché era facile discorgere che mastro jacopo vedeva assai di buon occhio spinello spinelli<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene perdiana gli disse vedendo già dipinta tutta la figura del santo e con un'aria di testa che meglio non si sarebbe potuta desiderare per questa volta son io che abbraccio te<|10.74|><|10.74|> desidero che impariate da ciò ragazzi desidero che impariate a lavorare di buona voglia spinello spinelli è l'ultimo venuto ed eccolo già molto innanzi a tutti voi non ve l'abbiate per male<|23.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in mezzo a tante fatiche e trionfi dell'arte non era dimenticata fiordalisa la bella immagine aleggiava sempre davanti agli occhi di spinello l'idea insinuata nella sua mente da messer dardano acciaiuoli che il lavoro fosse preghiera e che la preghiera lo avrebbe avvicinato alla sua povera morta<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel giorno spinello spinelli lasciò il lavoro assai prima del solito volendo dedicare tutto il suo tempo al nobilissimo ospite sintende che messer dardano per sviare l'animo del suo protetto dai dolorosi pensieri che avevano purtroppo il triste effetto di offuscargli la ragione si adoperò come poté meglio a tenere il discorso nel campo<|19.48|><|19.48|> messer lapo si morse le labbra il colpo gli era andato fallito ma egli promise a se stesso che quella donna non si sarebbe più beffata di lui<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed anche a quello dei massari di san francesco che vollero un arcangelo san michele nella cappella intitolata al gran giustiziere del cielo lavorava il povero e glorioso spinello lavorava assiduamente ogni giorno ma senza che il lavoro lo aiutasse a dimenticare per un'ora il suo profondo rammarico<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ridottosi in patria dopo lunghe e vane peregrinazioni spinello spinelli era comparso davanti alla madre de suoi figli pallido sparuto coi capegli quasi bianchi e col cervello involta<|12.14|><|12.14|> se ho bene inteso io fin dal primo giorno che sei entrato a bottega rispose allora il vecchio pittore sì certamente tu mi hai bene inteso quest'oggi spinello spinelli rimase lì pallido dalla commozione ansante con gli occhi imbambolati non poteva credere alla propria felicità<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando venne aveva già con sé quella bella creatura dovrebbe essere una sua parente orfana soggiunse discretamente il vecchio pasquino perché è venuta a dimorare con lui senza essere ancora sua moglie anzi sulle prime noi si immaginò che lo fosse già ma le nozze celebrate un anno dopo ci hanno fatto ricredere<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io spero che tra coloro non ci sarà parri della quercia balbettò spinello egli almeno che ha un'aria così buona no non c'è lui e neanche tuccio di credi quello là non ha un aspetto molto piacevole ma gli è come le pere spine brutte di fuori e buone di dentro<|16.02|><|16.02|> con due tratti di penna era segnata la veste lunga a larghe pieghe accennate anzichè delineate da qualche zaffardata d'inchiostro le braccia che escivano di sotto ai lembi frastagliati del manto<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi era un filosofo pessimista ma il suo ragionamento non dispiacque a spinello si ascoltano bene anche i pessimisti quando si è nella pienezza della felicità<|10.56|><|10.56|> la vedete così aveva detto infine tuccio di credi accomodatevi io poveretto non ho come voi la fortuna di essere cercato altrove e debbo contentarmi di questo pane quando si ha bisogno conviene baciar basso<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non riesco a capire come mai non ci pensino le persone cerimoniosi all'effetto di certi loro discorsi basterebbe il dire v'è andata male abbiate pazienza rifate e prendete la vostra rivencita<|11.50|><|11.50|> il quale un giorno stanco della ripulsa di lei si fece a parlarle in tal guisa voi piangete madonna e turbate il riso divino della vostra bellezza a qual pro se tutti vi hanno dimenticata<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vedete quel dannato di spinello è fortunato anche nella disgrazia ha perduta due volte la sua innamorata è impazzito e conserva l'ingegno per dipingere<|11.10|><|11.10|> perché s'era messa in testa di consigliarlo a quel modo son certo che voi lettor sottile non mimenate buona la ragione domestica rammentando la massima confermata da una osservazione costante che noi accogliamo le idee savie solamente quando esse s'accordano con una realtà che ci piace<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come la vostra amante che s'è data ad un altro non basta a fare men doloroso il vostro ultimo giorno pure quella donna adempie senza sforzo un ufficio di altissima carità<|12.12|><|12.12|> ce ne andiamo ve ne andate esclamò mastro jacopo sgranando gli occhi e perché se è lecito saperlo anzi è obbligo nostro il dirvelo rispose il chiacchiera con aria di umiltà meravigliosa<|25.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come dio volle anche il pranzo finì ed egli accostandosi alla sua fidanzata le chiese sottovoce madonna che avete vi sentite qualche cosa oh nulla rispose ella un po di caldo dovevo figurarmi lo riprese spinello si sta male chiusi qui dentro ed in tanti venite con me madonna a respirare un po di aria libera<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre mio perdonate gridò spinello sono tanto felice la vostra loda è per me il più grande il più ambito dei premi sì dopo la mano di fiordalisa borbottò mastro jacopo ma già si capisce ed io non mi lagno del resto la loda del babbo e la mano della figlia non son tutta roba di casa mia<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuramente la cosa sarebbe stata creduta per intiero da molti e per metà da tutti i restanti ma nessuno sapeva ancora che spinello spinelli avesse mai posto il pennello su d'un muro e il richiamare così di schianto su lui l'attenzione dell'universale non poteva fargli che bene<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dissimilmente una credenza popolare ravvicina i fuochi fatui ai tesori nascosti nella campagna di guisa che le pallide fiammelle erranti nella notte sembrino invitare il passeggero alla ricerca del più ingannevole tra i beni terrestri<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più che non avrebbe fatto ogni altro discorso del suo carceriere chi vive si dà pace era proprio vero così e perché infine sarebbe stato diverso è in noi potentissimo l'istinto della conservazione la fibra umana ha qualche cosa in sé che la persuade a resistere a desiderare la vita<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soggiunse usando dei diritti che concede l'età non vi date dunque pensiero di certi non nulla piuttosto chiedete a lei che cosa pensi di questa proposta si sa poichè col marito ci ha da viver lei è anche giusto che sia interrogata la sua volontà<|14.76|><|14.76|> credete a me spinello in questo mondo non c'è nessuno di necessario avete ragione rispose spinello anch'io se permettete vi aiuterò anch'io adopero troppi colori e non è giusto che voi lavoriate per me<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> né già perché ella si fosse fermata a contarli vi prego di crederlo ma perché non poteva non vederli non sentirsi fischiare all'orecchio le loro giaculatorie anche quelle che non escivano fuori in parole formate<|12.20|><|12.20|> ma gli soccorreva in quel punto l'esempio di parri della quercia già condannato ad una fine immatura non impalmava egli una ragazza col nobile proposito di liberarla dalle strette della miseria e dai mali trattamenti della famiglia<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non era possibile fiordalisa era una fanciulla inesperta e non aveva anche potuto giudicare la vita nei disinganni che questa può offrire a mano a mano in compenso d'ogni nostra speranza ma ella si era sentita così fortemente amata che veramente l'affetto di spinello spinelli doveva parerle una cosa eterna<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo ad un uomo come spinello spinelli carico di gloria e pieno di angoscie così grandi come la gloria si conveniva una donna simile illustri sventurati anime ferite a morto nelle battaglie<|13.72|><|13.72|> e morta appariva per tutti e la compagnia della misericordia n'era andata a prendere con gran pompa la bella salma per chiuderla in un modesto avello nel chiostro del duomo vecchio<|24.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messa la sua spada al fianco e il pugnale alla cintola gittato un mantello sulle spalle e calata la berretta sugli occhi andò di buon passo verso la collina ma come fu alle falde del poggiuolo non ascese altrimenti per l'erta e proseguì il suo cammino verso il letto della brana<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il buon arcadore quando va alla battaglia porta sempre con sé due corde di rispetto non ti basti di essere un frescante il fresco è un bel modo di dipingere forse il migliore tra tutti poiché esso sfida i secoli e si raccomanda alla memoria delle più tarde generazioni<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei tu spinello mormorò fiordalisa volgendo languidamente la faccia verso di lui si è ringraziato il cielo disperavo già di vederti amor mio sempre daccanto a te rispose egli chinandosi al fianco di lei sempre ripeté la bella creatura ahimè sarà per poco<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e a tuccio non disse parola che alludesse al discorso del giorno innanzi né tuccio a lui venne l'ora del pranzo e si parlò poco di cose da nulla indi tuccio se ne andò pei fatti suoi e spineldo rimasto solo uscì da capo per recarsi a di porto lungarno<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah disse messer dardano il vostro amico è l'autore d'un santonato nel duomo vecchio d'arezzo a quel ricordo spinello spinelli trasse un profondo sospiro dal profondo del petto e frattanto s'inchinò leggermente per ringraziare messer dardano acciaiuoli del suo accenno cortese<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fiordalise chinò la fronte un po più che non avesse fatto prima e si pose a tormentare con le dita i lembi del suo grembiule veniamo alle corte e poichè tu stai zitta e non rispondi continuò mastro jacopo che penseresti tu di spinello o spinelli<|14.84|><|14.84|> spinello non se lo fece dire due volte salì sul ponte osservò la composizione e rimase a bocca aperta com'era naturale che facesse e per la bontà intrinseca del dipinto e per il desiderio che aveva di entrare nella grazia<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma dove era dove si nascondeva il difetto impossibile rintracciarlo le proporzioni delle parti c'erano tutte ma la linea mancava la linea misteriosa che le collega e le fonde nel complesso armonico della verità<|13.28|><|13.28|> ma fu invece la paura che lo vinse quel momento di esitazione gli era parso un secolo ed egli si affrettò a rispondere un sì più vivo e più sonoro che forse non avrebbe fatto in una diversa condizione di spirito<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così visse jacopo di casentino ignorando di vivere ma due mesi dopo la perdita della sua fiordalisa anch'egli trovò la via dell'eterno riposo non aveva potuto serbare in vita la figlia morì credendo di ricondurla egli stesso a sua madre<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e nell'anima di fiordalisa la fantasia aveva tanto più lavorato quanto più era stata rinchiusa la vita reale l'opprimeva con tutte le sue convenienze i suoi riguardi le sue necessità ma lo spirito si riscattava di quella tortura affinando abbellendo innalzando il proprio ideale<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer lapo era grave all'aspetto severo ed arcigno come la vendetta che gli covava nel cuore ma quando gli occorreva di rivolgersi a lei in atto di chiederle se avesse mestiere di nulla assumeva un'aria tra impacciata e cortese non c'era per altro da ingannarsi a quelle apparenze<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quel risorgimento dell'arte italiana arezzo non aveva ancora un pittore di vaglia che fosse nato fra le sue mura quindi innanzi si avrebbe avuto lui e si sarebbe detto spinello aretino che vi par poco<|13.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dal suo ritorno da pistoia a firenze rispose l'acceiuoli il nostro amico doveva essere già in balia dei suoi tristi pensieri poiché non è riuscito a far nulla in quella città deludendo così l'aspettazione di tutti come diamine è andata io non ho potuto cavarne un costrutto non ne sapete nulla voi ma già dimenticavo che eravate separati<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma per fare un'opera che valga bisogna lavorare sulla calce che sia fresca né lasciata mai sino a che sia finito quel tanto che per quel giorno si vuole lavorare mi spiego<|10.74|><|10.74|> bene disse mastro jacopo rabbruscandosi e se avesse proprio voluto fare un ritratto che ci vedreste di male voi altri niente dio guardi niente nell'intenzione ma quanto all'esito del tentativo<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli perdonò fiordalisa ahimè il povero spinello non ebbe neanche quel triste conforto al dolore nessuna voce arcana giunse dal regno della morte alla sua anima afflitta<|11.88|><|11.88|> spinello non mangiava e non beveva che a fior di labbra guardava fiordalisa stava a sentire i motti sorrideva ai complimenti accettava gli auguri ma senza meditarci su guardava fiordalisa di tanto in tanto facendo uno sforzo di volontà si concentrava in sé medesimo e chiedeva<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah lasciatemi piangere maestro padre mio lasciatemi piangere avere amato tanto tempo senza speranza essere entrato da voi temendo che non mi accettaste come vostro scolaro<|10.60|><|10.60|> pensando che suo padre era morto e che spinello il suo fidanzato non avrebbe potuto far altro per lei che piangere su d'una tomba e il buon talenti osava dire che il suo rivale si sarebbe consolato<|23.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non si trattasse che dei fondi ma voi avete fatto assai più mastro jacopo a questo pittor novellino gli avete commesso un'opera di molta importanza che era stata allogata a voi dai massari del duomo<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io per altro l'ho consolata dicendole che la rottura d'uno specchio porta sventura bensì ma solamente a chi lo ha lasciato cascare non ho detto bene ma lasciamo queste ragazzate conchiuse mastro jacopo e andiamo a tavola con la benedizione di dio<|16.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era già l'ora di cena ma jacopo di casentino non parlava ancora di mettersi a tavola il vecchio pittore aspettava qualcheduno poco stante si udì un rumore di passi nella camera attigua e tuccio di credi apparve sulla soglia<|14.86|><|14.86|> potrebbe essere così come voi dite se non fosse altrimenti rispose tuccio di credi il fatto è questo che la fanciulla vi ha osservato e pensa a voi di continuo<|25.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno essendo spinello a lavorare sulle impalcature del duomo in compagnia di mastro jacopo questo gli disse di punto in bianco ragazzo mio è tempo che tu voli da te volare da me esclamò il giovane levando gli occhi dal muro per guardare il maestro che intendete di dire<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se non c'è bisogno d'altro per entrar nelle grazie di mastro jacopo esclamò cristofano granacci glielo facciamo tutti il ritratto a madonna fiordalisa credete che sia così facile entrò a dire parri della quercia perché no che cosa c'è egli di tanto difficile ribatté in granacci<|16.18|><|16.18|> la mattina seguente spinello spinelli andò per tempo alla chiesa di sant'agnolo gli premeva di metter mano a dipingere il suo lucifero che aveva già tratteggiato sull'intonaco<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo credeva di comandar lui alla sua bella figliuola perché quando le diceva facciamola tal cosa ella si affrettava ad obbedirgli e non sapeva il babbo che egli non comandava mai e che non consigliava mai nulla che non fosse ispirato da lei<|17.38|><|17.38|> quel caro tuccio di credi a tempo e luogo sapeva anche mostrarsi galante ma già quando si ha un cuore ben fatto le son cose che vengono spontanee come come<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello rimase un po sconcertato da quelle notizie dell'amico che tanto s'accordavano con le sue medesime osservazioni vo narrato poc'anzi come egli si fosse avveduto di qualche sguardo furtivo della sua bella vicina<|13.88|><|13.88|> ella si addestra a discernere l'amore vero dal falso l'accento della passione da quello della tenerezza e della pietà ma infine ve l'ho detto spinello s'ingannava come tanti e tanti altri e poteva credere che quella innocente fanciulla<|28.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in nome di che in nome della vostra esperienza senza di queste non ci son dottrine che tengano maestro oso dire il chiacchiera voi restringete il campo dellarte<|11.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per fortuna mastro zanobi non era un osservatore di quei tali e a lui la spigliata sollecitudine del fidanzato poteva e doveva parere tutt'altro non siete scontento di noi gli chiese in un momento che poté averlo in disparte siamo povera gente messere e ancora tutti confusi dal grande onore che ci fate<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanta ho un po di stanchezza e un po di sonno anche in quel mentre capitavano sul loggiato parecchi dei convitati che cosa è avvenuto chiese luca spinelli abbiamo veduto tuccio di credi così stralunato ah fiordalisa si sentirebbe male<|16.56|><|16.56|> nato nel secolo decimo quarto e fatto discepolo dei novatori andava sulla falsa riga dei giotteschi senza vedere più in là e quale era l'artista tale era l'uomo<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pure negli occhi doveva essergiene rimasto abbastanza e quando ebbe a fare il bozzetto della santa lucia per la chiesa de bardi senza volerlo gittò sulla carta qualche cosa che somigliava abbastanza al tipo della fanciulla<|13.94|><|13.94|> e immaginate come dovesse esser grato a tuccio di credi che si profferiva custode e guidatore del suo disgraziato figliuolo spinello non aveva più ombra di volontà lasciava che tuccio di credi provvedesse a lui ad ogni cosa<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ho capito esclamò mastro jacopo perché non dirlo prima che eravate gelosi ma io vedete mia figlia la do a chi mi pare e se anche avessi voluto romperle il collo con uno di voi non mi sarebbe mica riescito di contentarvi tutti<|15.22|><|15.22|> trasformate voi questa fronte di dannato tuccio di credi ha ragione e sarà contento tuccio di credi va bene così tuccio non vi pare egli che così e non altrimenti s'abbia ad esprimere lo spirito del male<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intorno alla povera fiordalisa era una confusione un tramestìo da non dirsi a parole tutti volevano esser utili tutti si confidavano di farle recuperare i sensi prima le donne che si erano affrettate a slacciarle la veste spinello e gli altri uomini mossi da un sentimento di rispetto si ritrassero in disparte<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quella d'uno scolaro di suo padre che l'aveva atterrita poiché le lasciava indovinare il tradimento ond'era stata vittima e tutto il peggio che doveva toccarle in futuro senza alcuna speranza di salvezza infine che più<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli non aveva più proferito parola era caduto in uno stato di prostrazione che meglio si sarebbe potuto dire stupidità lo sguardo languido che fiordalisa gli aveva rivolto morendo gli stava sempre negli occhi<|14.60|><|14.60|> perché mi state lì grulli e confusi vedi un po fiordalisa eccolo lì l'uomo che non ardisce mai ci scommetto che con la sua paura di non venire a capo di nulla non ha neanche creduto di ricordarsi che ci voleva un anello<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fatto dentro di sé questo ragionamento spinello spinelli stette ad ascoltare la vecchia contadina e non vi faccia senso che egli l'avesse salutata col nome di sposa nel pistoiese le donne del popolo sono tutte spose e sposine per l'uomo che le combina in istrada<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mona ghita entrò in chiesa vestita di bianco secondo il costume delle spose il suo bel volto per verità rosseggiava un po troppo a cagione dello sforzo che ella faceva per camminare ritta e nascondere la lieve imperfezione del piede ma quelle fiamme si potevano credere accese dalla vera condia e la cosa appariva naturalissima<|20.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io nulla messere rispose tuccio confuso notavo una rassomiglianza non è quello il volto di madonna fiordalisa<|10.36|><|10.36|> non dissimilmente la vita umana e le sue molte vicende chi le guardi nulla nulla dall'alto la terrazza di spinello spinelli prendeva luce da tre arcate sorrette da colonnini di marmo nello stesso piano della facciata<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah sì anche tuccio di credi ha un'opinione chiese egli con accento sarcastico tuccio di credi fu toccato sul vivo da quelle parole ma più dal tono canzonatorio con cui erano profferite<|13.16|><|13.16|> rammentava la bella e infelice pia de tolomei di cui si narrava la storia lagrimevole resa popolare dai versi di dante popolarissimo allora quel giorno scendendo dal poggiuolo per ritornarsene in città si mise per una via che non aveva ancor fatta<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero che cammina un po stenta e che credete che sia per le scarpe è zoppina vi dico ma in fondo è un difettuccio da nulla e quando è ferma non ci si vede neanche<|11.12|><|11.12|> giotto fu un rinnovatore dell'arte ribatté il chiacchiera e noi dobbiam mirar tutti a fare del nuovo ah sì e credete che sia possibile far sempre del nuovo badate lasagnoni che le vostre novità non siano ritorni alle mosse<|25.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ci è voluto che la fortuna venisse a cercarti lei che il babbo fosse il primo a parlare oh padre mio non dite ciò ve ne prego sapete pure che non ardivo già tu non ardisci mai<|11.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che idea disse la poscia con aria di confusione ma non senza un po di malizietta femminile dovendo guardarmi tanto finirete col trovarmi brutta volete dire che non mi riescirà di farvi bellissima come siete disse di rimando spinello purtroppo sarà così la natura gelosa dell'opera sua non vorrà mica lasciarsi agguagliare da me<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma pur sempre buono con lei anchella ebbe le sue tristezze ma non si fermò più che tanto a farne argomento di meditazione lanimo di monna ghita non era fatto per uno studio così fine<|12.00|><|12.00|> si sia infiammato per una donna così poco paragonabile a voi in questo modo e con questi ragionamenti spinello spinelli si acconciò al nuovo proposito messer luca a mala pena ne ebbe il felicissimo annunzio si partì da arezzo per venire a firenze<|28.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma bada ragazzo mio la tua fortuna è a questo patto tu farai il miracolo di san donato e sarà davvero un miracolo interruppe spinello ve lo prometto ci fo assegnamento ed ora andiamo a casa che qui s'è fatto abbastanza per oggi<|16.00|><|16.00|> che diavolo ci avrà messo dentro colori di miniere certamente e per mandarti a male ogni cosa ma dite parlate ripigliò spinello finora non mi avete spiegato che cosa sia avvenuto dell'affresco<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai massari della chiesa parve questo un meraviglioso lavoro e tosto ne vollero un altro commettendo a spinello di dipingere un'altra cappella accanto alla maggiore qui vi spinello fece prova d'ingegno singolare poiché volendo esprimere l'assunzione di maria e la storia dovendo riescire più grande della volta<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il matrimonio per espresso desiderio di messer dardano acciaiuoli si celebrò nella chiesa di san nicolò fatta edificare da lui e dipinta da spinello spinelli quelle madonne quei santi e quelle glorie d'angeli che coprivano le volte dovevano assistere alla cerimonia che consacrava la felicità del loro celebre autore<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli ha sempre detto che la sua fiordalisa avrebbe sposato uno dell'arte sua spinello spinelli è un pittore dunque adagio biagio entrò a dire il chiacchiera spinello spinelli è un mastro in bratta finora un fattore come noi altri e non può neanche misurarsi con te parri della quercia<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la restituì al marito in quella commovente maniera che sanno tutti coloro i quali hanno letto la bellissima storia nel decamerone di messer giovanni boccaccio quant'era distante il buon talenti da messer gentile dei carisendi madonna fiordalisa udito il beffardo racconto conobbe di essere irremissibilmente perduta<|20.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si pentì ma era tardi e la poveretta ebbe paura ah non era così l'amore che ella aveva sognato l'amore è l'abbandono consapevole e volenteroso del nostro essere l'amore è una profonda allegrezza anche in mezzo ai tormenti<|14.40|><|14.40|> su su ragazzo mio disse il vecchio gentiluomo non vi commovete più del bisogno che cosa c'è egli di strano ho voluto vedervi ed abbracciarvi ancora una volta prima di andarmene ad patres<|26.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ritraendovi al naturale il beato masuolo profeta minimo il quale nei suoi tempi predisse molte disavventure agli aretini l'opera gli era commessa da un mercante de fei che aveva molto a lodarsi del santo per esserne stato liberato dal carcere<|15.76|><|15.76|> tu non sai bambina tu non sai quel che so io sarai mia bella creatura sarai mia il pegno della vittoria è là in quel rotolo di carta che io ho riposto su quel canterano di noce<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lo ha fatto con una frase più calda morrei contento mi disse morrei proprio contento se spinello mi desse prova d'aver risanato lo spirito povero padre esclamò spinello sospirando poterlo<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tucciu di credi anima caritatevole si fece compagno volenteroso ed assiduo al povero spinello e questi si lasciò condurre da lui a firenze messer luca aveva consigliato egli stesso il viaggio sperando che ne potesse ritrarre qualche giovamento lo spirito conturbato di suo figlio<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meno infelice di lei una povera eroina della favola era stata abbandonata su d'uno scoglio dannata ad esser la preda d'un mostro per andromeda infatti vedere il suo nemico ed esserne divorata era quasi tutt'uno<|13.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era l'uomo che aveva creduto opportuno di separarsi da lui per non accompagnarlo a pistoia era tuccio di credi che cosa veniva a fare costui nella città che gli era parsa così uggiosa e si aveva pur risoluto di venirci perché non era andato a cercare l'amico e il suo compagno d'arte<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pure così doveva essere la vita ha più drammi che non si pensi drammi tanto più dolorosi quanto più inavvertiti perché egli c'è qualcosa di grande nei dolori patiti alla luce del sole<|12.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a lui proprio a lui era toccato di aver le primizie di quell'annunzio matrimoniale altrettanto doloroso quanto inaspettato tuccio di credi non sapeva che pensare non sapeva che dire aveva perduta la testa poco mancò che dimenticasse perfino di chiudere la bottega<|18.34|><|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cuore d'un padre non avrebbe intese le ragioni del cuore di un figlio abbandonato da quella speranza lanimo di spinello spinelli cadde in balia<|12.42|><|12.42|> messer luca spinelli quel giorno baciò sulle gote la gentil fiordalisa e la chiamò col dolce nome di figlia com'era bella nella sua veste di ferrandina a larghe pieghe e la radice del collo coperta da un baveretto bianco<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella rise della forma bizzarra che suo padre aveva dato alla notizia ma non ebbe a maravigliarsene punto come l'amore di spinello spinelli così le intenzioni benevole di mastro jacopo non erano una novità per lei le sapeva già le sentiva nell'aria<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i bastianelli son brava gente stimati per tutto il borgo e di monna ghita si parla assai bene perfino dalle donne che è tutto dire voi siete solo maestro io non potrò mica essere qui sempre a tenervi compagnia<|14.12|><|14.12|> fior da lisa nata a firenze era in arezzo da pochi mesi ma fin dai primi giorni del suo arrivo colà era stata veduta notata e riconosciuta come un miracolo di bellezza<|25.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer luca era meno ammalato di quello che a tutta prima paresse ma fosse stato anche più grave l'arrivo del figliuol suo tanto invocato lo avrebbe certamente rimesso in salute madonna ghita angelo di bontà questa giustizia le va resa anche dai divoti di madonna<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> d'ogni artista che voglia lavorare da senno e poi ella vi ama mio bel maestrino ed anche questo va considerato la sua figura che fu ritratta da voi nella santa lucia un caso interruppe spinello un mero caso di cui non so neanch'io rendermi ragione tuccio di credi ve lo avrà detto che io<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una brezza soave incominciava a spirare dal piano recando alla giovine coppia le acute fragranze degli orti pistoiesi e voi fiordalisa mormorò spinello dopo un lungo silenzio pensavate al vostro povero amico sempre rispose ella con un filo di voce<|15.84|><|15.84|> a qualcosa non mi farebbe punto specie poiché le arettine son belle di molto tanto da far dimenticare perfino i grandi uomini che son nati in arezzo da mecenate amico d'augusto a francesco redi amico del vino<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non parliamo di ciò disse il vecchio gentiluomo dandovi sulla voce è debito d'un cavaliere che ami la patria promuovere con ogni sforzo tutto ciò che le torni ad onore e in questo io sono ancora il vostro debitore spinello s'inchinò arrossendo<|16.32|><|16.32|> tessa aveva ragione la santa assomigliava all'aghita come come aiutatemi a dire abbreviate crezia abbreviate il paragone non serve a nulla<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14856,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> amano e digrignano i denti, proteggono, nutrono, e sono disposti a percuotere, ad uccidere per un non nulla che svegli i loro sospetti.<|7.70|><|8.30|> Ma di tali belve non sono popolate solamente le boscaglie africane.<|11.94|><|12.46|> Sia necessario fare una distinzione tra la bellezza esterna e la bellezza interiore.<|16.94|><|17.88|> A Emedice, il filosofo, vedete il triste uso che noi facciamo dei doni celesti.<|22.64|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-14857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello non era presente che non aveva ardito restar là fatto segno alle occhiate curiose dei suoi cittadini e forsanche ai loro appunti poco benevoli sapete già che egli non aveva più fede nella bontà dell'opera sua quando gli era toccato di spolverizzarla dai cartoni sul muro<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la città sebbene scaduta alquanto dellantica grandezza per le ire cittadine onde era stata così lungamente travagliata era bella a vedersi per la quieta grandiosità delle sue vie come per la elegante nobiltà dei suoi monumenti<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è stimolo potente ad opere egregie o almeno almeno a non volgari pensieri la realtà piacevole che come ho detto mancava ancora alla bella fiordalisa quando ella incominciò ad insinuare nella mente di suo padre l'idea di non volere che un artista per genero si presentò finalmente nella persona di spinello spinelli<|19.26|><|19.26|> spinello turbato dall'annunzio inatteso lasciò di lavorare per volgersi tutto sul trespolo e chiedere con la muta eloquenza del gesto i particolari di quella novità<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete parlato con tuccio gli chiese fissandolo in volto mio dio sì rispose parri che non sapeva mentire che noia gridò spinello a sbuffando tuccio vi ama osservò placidamente quell'altro lo so è meuggioso questo amore che vuole ad ogni costo impicciarsi nei fatti miei<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah bene fallo entrare gridò mastro jacopo ragazzi miei prima di tornare a casa ero passato da luca spinelli mio ottimo amico e lo avevo pregato di voler essere dei nostri<|11.66|><|11.66|> il povero spinello aveva riconosciuto la voce di madonna fiordalisa della sua fidanzata era dunque lei lei tornata dalla tomba per farlo morire d'angoscia agitò le braccia come se tentasse di aggrapparsi a qualche cosa balbettò alcune parole che non avevano senso e cadde tramortito al suolo<|29.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa aveva inteso il maestro proponendo loro ad esempio gli sgorbi di quel principiante di canzonarli forse in quella che stavano guardando e criticando alla libera uno di essi scappò fuori con un grido di stupore<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è i maestri il rispondere non già il sapere da bel principio quel che si debba insegnare ai giovani avete capito lasagnoni si può egli instillare per via di precetti quello che la natura dà all'uomo di cogliere dall'esempio quotidiano per precetti s'insegna la grammatica non l'arte del dipingere<|17.46|><|17.46|> sedete messere gli rispose additandogli uno sgabello il luogo è forse incomodo per una lunga conversazione ma tal sia come voi vi siete degnato di sceglierlo<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maestro scappò fuori il chiacchiera io non so se mi bacerete sulle gote o se piuttosto non mi allungherete una pedata ma dico con vostra licenza che questo spinello ha voluto fare un ritratto in questo piccolo schizzo<|15.10|><|15.10|> a buon conto non intendevano di passargli la germinella e gliene muovevano rimprovero ma jacopo di casentino aveva risposto da par suo alle osservazioni dei massari<|25.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e voi spinello non risanerete delle vostre malinconie non prendete moglie anche voi a quelle parole buttate là a caso spinello rizzò prontamente la testa<|11.02|><|11.02|> i pennelli e la sinopia gli disse mastro jacopo vai là al muro dove non c'è ancora stata messa la calce fresca e segna un contorno spinello non domandava altro ma per sicuro che fosse di non far troppo male non poteva difendersi da un certo rimescolamento dovendo operare così sotto gli occhi del maestro<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e spinello da principio seguì benissimo il filo della conversazione ragionando dei lavori che aveva in mente di fare ma a poco a poco si smarrì e un'ora dopo messer dardano vide di non aver più accanto a sé che un povero scemo<|14.88|><|14.88|> infine che diamine m'è saltato in mente di far così bello lo spirito delle tenebre e perché sarebbe profanata così la più bella immagine che apparisse mai sulla terra così dicendo spinello correva al trespolo ripigliava i pennelli<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la trasse dal sepolcro e postosi il dolce peso in arcione cavalcò speditamente in città dove commessa l'amatissima donna alle cure di sua madre poté vederla presto rifiorita in salute<|11.86|><|11.86|> che cos'è la morale per essi non sentono che il loro egoismo e il mondo crede a queste povere teste il mondo s'innamora di questi giocatori audacissimi da qualunque parte essi vengano a qualunque fazione si ascrivano<|25.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il santo si vedeva ritto in aria di persona commossa ma non vinta da timore e la fralezza delle membra e la soavità dell'aspetto in quella che facevano contrapposto all'orrida fierezza del mostro<|11.76|><|11.76|> e per opera vostra non è vero chiese ella fissandolo negli occhi mettete pure che sia così disse di rimando il buon talenti credete che un amatore par mio sia disposto a perdervi dopo avervi ottenuta con un delitto<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che allegrezza fu quella per i miei occhi e ogni festa sapete ogni festa io la vedevo così eravamo nel giugno dell'anno scorso benedetto mese che ne ha tante di feste<|11.12|><|11.12|> ma se spinello non era ricco aveva tuttavia una gran forza per sé era giovane e innamorato morto madonna fiordalisa era la figlia d'un pittore<|22.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi non si era affatto vivo con lui forse quella stessa mattina egli aveva lasciato pistoia spinello rimase sconcertato con una fiera curiosità in corpo e con tutta l'impazienza che ne doveva conseguire<|14.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come era giustamente collocato nel mezzo del quadro michele trionfava ma il protagonista era lucifero poiché la catastrofe era appunto la sua i due nuovi venuti restarono immobili in un angolo guardando quella scena terribile messer dardano estatico beato di assistere ad un miracolo dell'arte<|19.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensate com'egli sarebbe consolato se vi sapesse più lieto me lo ha confessato ieri un vostro amico parri della quercia che fu condotto a casa mia da tuccio di credi un altro che vi ama spinello e voi vedete che io non vi faccio misteri vengo subito a mezza spada con voi<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> animo via soggiunse mastro jacopo vieni in duomo a vedere come te l'hanno conciato il tuo povero affresco sarà un altro dolore lo capisco ma ti farà andare in collera in certi casi la collera va al meglio dell'abbattimento e se ti sentirai andare il sangue alla testa tanto meglio ti verrà la voglia di cancellare il dipinto per rifarlo di pianta<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la fanciulla riconobbe in lui l'ultimo venuto e il più modesto dei suoi adoratori di strada si turbò a tutta prima immaginando che fosse un temerario introdotto sidestramente in casa di mastro jacopo sotto colore di una vocazione artistica che non sentisse davvero nell'anima<|17.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vittima era immolata il sacrificio piaceva agli uomini come era accolto da dio era naturale che così fosse spinello ignorava come sanno ignorare i felici non aveva egli dimenticata l'estinta eppure sarebbe stato così bello in lui servarsi fedele alla tomba<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma quando ella appartenne a quell'uomo quando conobbe di avergli data la sua libertà la sua vita e tutto ciò che vale assai più della vita e della libertà fiordalisa vide che la sua promessa d'amore e di fede l'era stata carpita da un sentimento bugiardo<|15.46|><|15.46|> dite al curato che venga per le preghiere dei defunti gli bisbigliò con voce soffocata dalle lagrime fiordalisa è morta<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per caso mastro jacopo si faceva beffe di loro o si doveva argomentare da quel fatto che egli per ingordigia di mestierante usasse accettar commissioni a furia che poi non riuscendo a sbrigarle doveva spartire tra i suoi pittorelli di bottega<|15.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quando ci si trova innamorati a buono non si sa mica come la sia andata né quando si è entrato né da che uscio l'amore si vorrebbe saperlo per appagare una gentile curiosità e rinnovarne la grata sensazione ma invano l'indagine nostra non può risalire all'origine o se vi giunge non trova nulla di chiaro<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'ippo del calzaiolo il chiacchiera cioè diciamo prima il nome che ha avuto a battesimo angiolino lorenzetti e poi diremo quello che gli hanno appioppato le persone intendenti<|11.00|><|11.00|> ma ciò che egli diceva per celia temevano di buono i massari del duomo vecchio che diamine era saltato in mente a mastro jacopo di commettere ad un suo fattore novellino nell'arte un'opera di quella importanza che era stata allogata a lui<|24.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non aveva fatto che addormentarla con uno de suoi filtri scaturiti d'inferno e madonna fiordalisa fu seppellita per morta<|11.38|><|11.38|> il giovane a cui erano presentati in quella forma gli scolari di mastro jacopo li salutò con un cenno grazioso del capo indi soggiunse saremo amici io spero<|23.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedeva spinello salire sempre più nella estimazione delle genti triste ma operoso anzi più operoso quanto più era triste né solo arezzo chiedeva miracoli d'arte a spinello spinelli ma anche molte altre città di toscana<|14.20|><|14.20|> povero padre rispose avete nominato iddio rivolgetevi a lui e pregate egli solo con un atto della sua misericordia potrebbe restituirvi quest'angiola vostra<|28.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tu ed io soggiunse ella abbassando la voce siamo forse così puri nel profondo dell'anima per non aver mestieri di perdono davanti alla giustizia degli uomini e dalla misericordia di dio<|12.16|><|12.16|> chi mi chiama domandò la gentildonna chinando gli occhi a piedi del muro donde era venuta la voce vide allora l'atto supplichevole e riconobbe spinello ma in quella che metteva gli occhi su lui lo vedeva cadere a terra come fulminato<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah finalmente gridò spinello appena gittati sulla carta i contorni della sua composizione non lo cancelleremo questo quadro non lo cancelleremo pocostante data l'ultima mano al disegno ne fece un rotolo e discese dal ponte<|14.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se dio lo consente domani ma non venire di giorno attendi il colmo della notte cia verrà ad aprirti io troverò un pretesto per uscire in giardino pronta a seguirmi sì pronta a tutto iddio mi usi misericordia perché io ti amo e farò ogni cosa per te<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ambizione legittima e quel che più monta di effetto sicuro si sarebbe detto un giorno spinello spinelli il famoso pittore d'arezzo era scolaro di jacopo da casentino degno del maestro il discepolo<|14.28|><|14.28|> dico che stavano ma potrei restringermi al singolare poiché spinello taceva e mastro jacopo sosteneva tutto il carico della conversazione con quei bisbetici messeri<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli do mia figlia diceva tra sé mastro jacopo bello lui come sè bella ha ingegno salirà presto in eccellenza d'arte avrò in lui un aiuto maraviglioso prospererà la mia scuola arezzo contenderà la palma a firenze<|16.52|><|16.52|> ecco un patto conchiuso disse allora lacciaiuoli domani tornerete al lavoro col nostro ottimo spinello eravate amici e non avete mai cessato di esserlo<|27.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> malinconico ritorno nel paese in cui si è sofferto ma egli bisogna adattarsi anche a queste dolorose impressioni e saper rivedere con anima forte i luoghi delle tristi memorie con anima forte quando e fin dove si può<|16.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo diranno più per bacco baccone borbottava egli tra i denti non lo diranno più che il san donato è farina del mio sacco ai massari del duomo vecchio poichè ebbero veduto il dipinto e udita quella gara di lodi mastro jacopo parlò in questa guisa<|15.76|><|15.76|> sapete che già gliel'avevano domandata parecchi tra gli altri il buon talenti che è un ricco sfondato è vero disse parri della quercia ma tu ricorderai per qual ragione mastro jacopo non gliel'ha voluta dare<|29.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per altro gli rispondevano spinello spinelli si loda molto di voi e ripete a tutti che vi è debitore d'ogni cosa spinello ha buon cuore e parla come il cuore gli detta<|10.68|><|10.68|> intravvide quasi in nube l'immagine di fiordalisa e chiuse gli occhi come se da quel moto di riluttanza infantile dovesse venirgli la forza di compiere il suo sacrificio<|22.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma né la cura dell'amicizia né quella dell'arte né i pianti della famiglia né le preghiere di tutta arezzo che amava il suo grande artefice valsero a rattenerlo in vita l'amore di spinello spinelli era morto le sue vendette erano compiute non gli restava che di finire anche lui<|20.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello amico mio amante mio dissella qua la tua mano sul mio cuore oh come sarebbe stato dolce vivere sempre così ma iddio non lha voluto egli non consente che si ami troppo la vita<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ho parlato le ho aperto schiettamente il mio cuore e lei povera ghita mi ha inteso e mi ha perdonato vedete fiordalisa il suo perdono mi pesa oh se m'avesse odiato se mi avesse tradito credetelo pure io lavrei benedetta anche prima che voi foste viva mia bella e dolce fidanzata<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi guardò bieco il suo avversario ben vedendo di non poter più ingannare nessuno e crollò sdegnosamente le spalle quante parole inutili esclamò egli bastava dire che mi sono vendicato<|13.50|><|13.50|> certi dolori quando si sono impadroniti di noi amano ritornare e non c'è verso di liberarsene del tutto non s'ha nulla pensò tuccio di credi udendo le parole di messer dardano e ad alta voce proseguì messere da quando non avete più visto spinello<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tre mesi erano scorsi da che spinello viveva al fianco di mastro jacopo e il giovinotto a malapena ventenne aiutava già il principale negli affreschi del duomo vecchio di quel duomo in cui per la prima volta aveva veduto madonna fiordalisa<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla tacita obbedienza di spinello non poteva convenire che l'amichevole ruvidezza di tuccio questi badava alle noie della vita comune l'altro seguiva il corso vagabondo dei suoi tristi pensieri che lo riconducevano ad ogni istante nel chiostro del duomo vecchio di arezzo<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14896,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Dopo questi maggiorenti era entrato il popolo e tutti via via si erano inoltrati fin sotto l'arco della cappella per guardare la volta, dove quel valentuomo di San Donato faceva il suo bravo miracolo con un crocione trinciato per aria.<|14.60|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-14897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardando un viso amato poi quante meraviglie si scoprono che tesori che rapimenti che ebbrezze quand'anche con occhio esercitato e memore delle sue esercitazioni scoprisse un lieve difetto verrebbe subito a piacere il difetto quasi una bellezza nuova quintessenza di perfezione su gello di verità come il marchio<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e siete andato interruppe spinello tremante e avete veduto ragazzo mio sono andato ed ho veduto sicuramente per la croce di dio non so come ciò sia avvenuto che colori hai tu adoperati per dipingere il miracolo di san donato<|15.12|><|15.12|> lo stile romano si era imbastardito per le ragioni che tutti sanno e che ad ogni modo non mette conto dir qui doveva ritornare per conseguenza in onore l'antica forma toscana più leggera e più aggraziata<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello si era dimostrato valente ed accorto valente perché il suo disegno era buonino accorto perché quella mezza figura era una copia fatta a memoria d'un san giovanni che mastro jacopo aveva dipinto qualche mese innanzi in san bartolomeo nella cappella di santa maria della neve<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mettendo qualche necessario intervallo nelle sue contemplazioni spinello andava ogni mattino al duomo vecchio dove erano ancora da finire nuove opere di mastro jacopo ma il vecchio pittore si vergognava di occupare in troppo umili uffici il suo famoso scolaro<|15.74|><|15.74|> fu un doloroso racconto che lo fece fremere di raccapriccio e di sdegno fiordalisa era morta per i suoi cari messer giovanni da cortona chiamato al letto della vergine aveva dato il triste responso<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo non era solamente pittore ma pizzicava e ziandìo d'architetto e perché in arezzo scarseggiavano le acque fin dal tempo dei goti che avevano guasti i condotti onde l'acqua scendeva dal poggio di pori in città<|13.50|><|13.50|> il dramma finisce e finisce la vita per lei nella persuasione di avere amato il suo furibondo carnefice così la bella fiordalisa apparteneva a messer lapo buontalenti<|25.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la povera anima tentò a quando a quando di ribellarsi ma finalmente si spense nella sommissione a quella volontà volgare ma forte il suo signore padrone la soggiogava con la sua stessa ferocia<|13.06|><|13.06|> ma io costretto continuamente a mentire costretto a fingere un sorriso agli uomini che mi lodano mentre delle lodi loro e della stessa coscienza di ciò che sono non m'importa più nulla costretto a fingere con una povera creatura che mi ama e che dovrebbe maledirmi<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ho capito capito ritornate in campo coi vecchi dirizzoni ma appunto per dar noia a voi altri spinello farà il ritratto della sua fidanzata e voi resterete con un palmo di naso<|10.62|><|10.62|> fior da lisa beve con desiderio quell'alito consolatore bella sera esclamò spinello e miglior giorno sarà domani fior da lisa si volse a lui e sorrise ma d'un sorriso stanco che morì appena nato su quelle pallide labbra<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ringraziamolo poichè almeno egli ci ha dato questora non basta forse ci siamo amati ho dimenticato ogni cosa nelle tue braccia vedi che notte serena che splendore di stelle e che bel giorno sarà domani<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il naso era fine e diritto breve lo spazio tra le nari elegantemente modellate e le labbra sottili che non erano già fatte a festoncini come le ha dipinte o scolpite un'arte altrettanto falsa quanto leziosa ma semplicemente rigirate in una delicatissima curva<|16.42|><|16.42|> tuccio di credi chinò la testa e non argomentò più nulla in contrario ma prima che il principale avesse fatta una risoluzione intorno a quel viaggio tuccio di credi si presentò a spinello spinelli per prendere commiato da lui<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così dicendo si avanzò verso l'orlo dell'impalcatura e volse un'occhiata a quel punto della navata in cui per la prima volta aveva veduto madonna fiordalisa gittò un bacio laggiù sulla punta delle dita e col bacio una ardente preghiera un'agiaculatoria mentale<|15.48|><|15.48|> un po di stanchezza non è nulla rispose mastro jacopo ma con un tono di voce che contrastava con le parole il caldo della sala da pranzo le nostre chiacchiere<|25.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché infine quella sua lega con messer lapo buontalenti e che voleva dire quel ravvicinamento di personaggi aretini in un angolo della campagna pistoiese il caso il semplice caso poteva egli recare una serie di coincidenze così fatte<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello immaginò il santo nell'atto in cui muovendo incontro al serpente lo fulmina col gesto della mano destra levata in alto mentre con l'altra sembra infonder coraggio ad una turba di cittadini spaventati quali già volti in fuga quali inginocchiati per invocare il soccorso del cielo<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva portata per ogni buon fine la sua cartella da disegno appena ebbe passato il torrente e fu in vista del castello del buon talenti andò a sedersi sulla proda d'un campo fingendo di copiare qualche cosa dal vero ma volgendo gli occhi curiosi qua e là e più spesso al muro nerastro che girava torno torno alla villa<|19.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior dalisa si era lentamente disciolta dai lacci dell'innamorato spinello lavorate lo voglio diss'ella non tanto per desiderio di comandare a lui quanto per rimettersi in contegno e riavere la padronanza di se medesima<|14.04|><|14.04|> ma un giorno gli giunse la nuova che suo padre era infermo gli onori e le ricchezze non c'entravano più per nulla il suo debito di figlio lo chiamava in arezzo e ci andò conducendo seco la moglie<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bella creatura balbettò ancora poche parole il cui suono si spense nel sangue che le gorgogliò sulle labbra e la testa ricadde inerte tra le braccia dell'amato né le lagrime ardenti di lui valsero a trattenere quella vita che fuggiva<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io ve l'ho detto fiordalisa era sola non aveva tempo né modo di raccapezzarsi doveva guardarsi da tutti non osservando nessuno e si era concentrata in sé chiudendo nel profondo dell'anima tutte le sue belle fantasie giovanili<|16.60|><|16.60|> e i due compagni d'arte abbandonando la via della scala erano andati ad alloggiare in un quartierino di là dal ponte vecchio anzi nel borgo santo jacopo tra il ponte vecchio e il ponte di santa trinita<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> molta gente accorreva nel duomo vecchio per vedere il povero san donato il patrono della città diventato di tutti i colori e gli amici di spinello si dolevano a quella vista e i nemici si rallegravano<|13.14|><|13.14|> naghita accettava la sua sorte con un'allegrezza raccolta e vorrei quasi dire concentrata di cui ella stessa non misurava la profondità era sbalordita oppressa e la felicità si mostrava per la prima volta a lei sotto l'aspetto di una cosa inaudita<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella guardando lui ed egli vedendo il creato negli occhi di lei avevano dimenticato ogni cosa ma che cos'altro è un vero e forte amore se non un profondo oblio<|10.42|><|10.42|> la vostra donna ruggì spinello spinelli voi parlate messer lapo buontalenti da quel ladro sfacciato che siete tenetevi indietro per la croce di dio è questa la vostra ultima ora<|23.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> segnò lo stesso numero di linee sul cartone a distanze proporzionalmente eguali affinché gli fosse facile di condurre il suo primo disegno alla misura dell'affresco che aveva immaginato di fare<|11.50|><|11.50|> caldo del suo concetto il pittore si era messo all'opera mi pare di avervi già detto e se non ve l'avessi detto prima ve lo dico adesso che il nostro gentile artefice precedeva di oltre dugent'anni quel famoso luca giordano pittore immaginoso e delicato se altri fu mai<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andrò disse spinello sospirando ma non intendi tu fiordalisa ieri ho colto a volo una sua frase in risposta all'infame tuccio di credi partiremo diceva egli partiremo e se egli domani ti conducesse via da colle gigliato dove ti troverei io adorata<|16.26|><|16.26|> vuoi c'è da dipingere nella cappella qui presso un miracolo di san donato l'opera è di grande rilievo perché il santo è qui in casa sua ma ho fede che te la caverai con onore<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che gli fanno tanto onore esclamò parri con accento di profonda convinzione in arezzo si parla sempre dei suoi trionfi e tutti se ne rallegrano di cuore suo padre poi ne è veramente orgoglioso<|12.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> insomma ti accusano di non esser buono a nulla di esserti fatto fare il bozzetto e i cartoni e tutto l'altro da me da me capisci da me che non ho avuto neanche da darti un consiglio bricconi ma gliel'ho detto io il fatto loro e se ne sono andati col malanno e mi hanno levato un gran peso dallo stomaco<|18.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che messer lapo gli aveva risposto come uomo che riconosceva il pregio dell'avviso ricevuto partirò non dubitate partirò donde appariva evidente che tuccio di credi non fosse venuto a pistoia per vedere il suo compagno d'arte ma per abboccarsi con messer lapo buontalenti a cui si professava fedel servitore<|17.98|><|17.98|> la buona creatura apparteneva a quella classe di donne per cui è natura il soffrire in silenzio rinchiudersi nell'esercizio dei propri doveri e trovarci anche un compenso bastevole a tutti i disinganni della vita<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah bene gridò l'acciaiuoli così va fatto voi siete sempre un nobile cuore quella sera passeggiando col suo ospite in piazza del duomo messer dardano vide tuccio di credi e gli accennò di accostarsi quell'altro obbedì prontamente<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la voce ne è corsa ma speriamo che sia esagerata disse messer dardano lo volesse il cielo esclamò tuccio di credima facendo la sua brava restrizione mentale di cui messer dardano acciaiuoli non doveva avvedersi<|14.14|><|14.14|> io in verità non potrei starvene mal levadore ma credo tuttavia lo si possa ammettere come molto probabile e non mi stupirebbe se venisse inchiaro che la fanciulla del bastianelli<|24.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale poverina ci perdette lappetito tanto era sconvolta dallidea di quelle nozze che certamente lavrebbero fatte invidiare da tutte le ragazze del vicinato mastro zanobi temeva un pochino quantunque non lo lasciasse trapelare a nessuno<|14.62|><|14.62|> anzi per dirvi tutto il povero spinello si sarebbe adattato perfino ad essere nei panni del santo e a doverlo uccidere lui il serpente con una benedizione anche al risico di esser divorato dal mostro se la benedizione non gli fosse riescita efficace<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'impalcatura su cui era salito si stendeva dall'arco del presbiterio fino all'emiciclo del coro e gli affreschi di spinello spinelli si vedevano stesi lungo la facciata<|11.62|><|11.62|> in quel suave dormiveglia si è compiuto il grande mistero della compenetrazione stavo per dire della transustanziazione di due cuori di due anime di due esistenze<|22.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ohimè se fiordalisa era bella non era altrimenti lieta messer luca osservò che la sua nuora futura anzi la sua cara figliuola poichè oramai poteva anch'egli chiamarla così portava sul volto le tracce d'un interno rammarico<|16.94|><|16.94|> già si capisce invidiosi diceva la gente crollando il capo in aria di compassione il figliuolo di messer luca è giovane e ai suoi compagni gli sa male che il pulcino rompa il guscio prima di loro<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo trovate voi quel mite conforto nella corsia d'un ospedale dove le ebbrezze gli splendori le speranze i sogni andarono miseramente a far capo il sorriso tranquillo e benevolo d'una suora di carità donna come vostra madre che è morta come vostra sorella che è lontana<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e così dicendo spinello volgeva gli occhi a fiordalisa il cui elegante profilo si disegnava sul fondo luminoso della mensa apparecchiata ho una gran paura di aver fatto un pasticcio aspettate domani intanto ci dormirò su e poi vedrò di ritoccarlo<|16.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete ad esempio il nostro bravo messer jacopo di casentino il vecchio scolaro di taddeo gaddi il degno continuatore della tradizione di giotto indovinava facilmente che quel giovinottino da lui preso a bottega quando avesse fatto un tantino di pratica nel maneggio dei pennelli<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale faceva angolo con un'altra casa che usciva alquanto più fuori sulla riva del fiume ed era terminata da un balcone o terrazza scoperta in cima all'edificio collassù si vedevano di tanto in tanto parecchie donne intente a rasciugare il bucato<|16.18|><|16.18|> oh si sta benissimo qui disse l'acciaiuoli sedete anche voi spinello voltò dalla parte di messer dardano il suo trespolo e si assise sul gradino più basso nell'atteggiamento del minore che ascolta il maggiore<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> figliuol mio gli diceva non sapendo saziarsi mai di guardarlo e di baciarlo sul viso sei tu proprio tu il dipintore famoso che contende la palma ai migliori della scuola di giotto e sono io tuo padre<|12.60|><|12.60|> le ossa del vecchio pittore ebbero tomba onorata in sant'agnolo badia dell'ordine dei camaldoli fuori di prato vecchio nelle cui vicinanze i parenti avevano condotto il povero pazzo sperando che le auree natali del casentino potessero ridare un po di calma al suo spirito<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fin dai primi giorni della sua dimora in pistoia tratto dall'amor solitario in cui lui era diventato come una seconda natura spinello usava andare a diporto nel borgo e di là fino al colmo di una collina piantata di querci donde l'occhio dominava la gran valle dell'ombrone e quella dell'arno che le via impresso<|18.76|><|18.76|> ora voi sapete che cosa avviene dei liquori generosi quando sono chiusi a puntino fermentano da sé si rinforzano in una specie di meditazione solitaria<|29.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> jacopo di casentino diede un balzo e guardò il migliore dei suoi discepoli con aria tramaravigliata e scontrosa che c'entra madonna fiordalisa diss'egli interrompendolo<|10.18|><|10.18|> notò spinello incominciando a respirare ci avete trovato qualche difetto una cosa da nulla in verità e quasi non metterebbe conto parlarne rispose messer dardano ma infine se questo può essere un ostacolo per voi ve lo torno a dire cerchiamone un'altra che vi piaccia di più<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché oltre che il muro non fa il suo corso di mostrar la chiarezza vengono i colori appannati da quel ritoccar di sopra e in poco spazio di tempo anneriscono<|11.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benissimo avete indovinato alla prima eh che sia una cosa allegra lo si vede dalla vostra cera che cosa sia poi aspettiamo di udirlo dalle vostre labbra poiché non basterebbero a noi né le cento né le mille san luca san luca gridò spinello saltando e abbracciando l'amico parri mi capite il giorno di san luca<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vi pare monna tessa non si direbbe che il pittore ha preso a modello la figlia dell'orafo che sta qui nel borgo nelle case dei nucci oh madonna delle poerine ma sicuro è tutta lei vuol esser superba la ghita quando saprà che l'han messa sull'altare a far la figura di santa lucia<|19.46|><|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> levato dal suo trespolo il povero spinello diventava un altro uomo si addensavano le ombre intorno al suo spirito non si vedeva un mentecatto ma si compiangeva uno scemo<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa ha da importarne ai massari disse tuccio di credi se l'opera piacerà non andranno a cercare cinque piedi al montone e noi lasagnoni noi buoni a nulla gridò cristofano granacci ah caro e riverito mio mastro jacopo di casentino dite che non son più io se non vi pianto lì su due piedi<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no maestro non resteremo rispose beffardo il chiacchiera vi ho già detto che non si conta di rimanere in arezzo quanto a me se avete comandi per firenze vai dove ti pare che il fistolo ti colga interruppe mastro jacopo e quando fai conto di levarci l'incomodo<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma si trattenne dal manifestare ciò che gli bolliva nel cuore per non dir cosa la quale potesse far contro alla gratitudine che egli sentiva per dardano acciaiuoli e allamicizia che adonta di quella seccatura egli sentiva di dover professare a tuccio di credi<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna delle poerine o che volevate che io venissi subito a confidarmene con voi monna tessa me ne aveva parlato così in aria senza assicurarmi nulla erano chiacchiere fatte tra noi donne ed io credevo che non ci ovessero neanche ombra di fondamento perché dopo quel discorso<|14.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior da lisa era vissuta molti anni da sola in casa di mastro jacopo padre amoroso ma burbero è tutto sprofondato nell'arte sua esciva appena d'infanzia quando le era morta la madre e ciò le aveva portato all'obbligo di molte cure domestiche non intese subito<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma anche quell'ultima speranza fu vana la morte del vecchio scolaro di taddeo gaddi risaputa in arezzo non fece altro che rinfrescare il dolore di un'altra morte a cui essa era collegata come l'effetto alla causa<|14.16|><|14.16|> c'è anzi da maravigliare che i bugiardi non siano più ricchi d'invenzioni con tanta facilità che c'è nel mondo di credere ogni cosa peggiore spinello udì il brontolio e si volse a guardare<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era una vita monotona ma ai grandi dolori queste vite convengono ora avvenne che passando ogni giorno per la via della scala e davanti alla chiesa di san nicolò nuova fabbrica edificata allora allora per voto di messer dardano acciaiuoli<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli la trovò malinconica ma rassegnata la povera donna non aveva saputo nulla da nessuno ma aveva indovinato ogni cosa un uomo si nasconde male con la compagna della sua vita e spinello che non mirava a nascondersi aveva lasciato scorgere aghita assai più che ella non fosse curiosa di sapere<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> peccato che il collo non fosse lungo abbastanza ma infine era un collo bianco e tondeggiante indizio di forte e serena maternità la vita era un po tozza ma seguitava anch'essa il carattere e l'espressione del collo quasi preparando l'occhio<|14.56|><|14.56|> madonna fiordalisa volle ritornare quello stesso giorno a pistoia e messer lapo non indugiò a farla contenta nel suo desiderio che tanto s'accordava co suoi fini i cavalli erano pronti e la partenza seguì di poche ore l'arrivo<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel giorno mastro zanobi chiuse bottega alle undici del mattino quantunque non fosse giorno di festa ma era festa per lui e bastava gli sapeva mill'anni di essere a casa di aver interrogata sua figlia e di saperne l'intiero<|15.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> negalo se ti basta l'animo non sarà la manna lo capisco ma qualche cosa di simile per esempio soggiunse maliziosamente il vecchio pittore una parolina di quel certo babbo ed io scimunito m'ero messo in testa che ti bastasse la gloria<|16.98|><|16.98|> spinello di luca spinelli messere ah conosco tuo padre di nome ed anche di veduta è un uomo per bene e tu dunque vuoi diventar pittore vediamo che cos'hai fatto finora<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma queste sono notizie che importano poco al soggetto passiamo dunque senza fermarci troppo sull'architettura di mastro jacopo e raccontiamo ai lettori che da molti anni il degno artefice aveva messo su famiglia e viveva felice come può esserlo un uomo in questa valle di lagrime che non è tutta una val di chiana purtroppo<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli divenne cara quella povera figliuola già condannata nell'animo suo a rimanersene in casa gli divenne cara per quel tanto di ambizioncelle e di vanità a cui ella avrebbe dovuto rinunziare<|11.74|><|11.74|> gli aveva come suol dirsi raddoppiate le forze indi ne accadde quel che doveva accadere cioè che la stessa assiduità del lavoro gli recasse un po di quiete allo spirito<|21.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comunque egli l'aveva voluta doveva pensarci lui mastro zanobi andò bravamente all'ultimo esperimento bisognava far onore agli ospiti ed egli mandò le sue donne a prendere nell'armadio una bottiglia di vinsanto<|15.10|><|15.10|> spinello spinelle si commosse a tanta semplicità di parole che dite mai padre mio esclamò son io che debbo esser confuso di gratitudine e che io lo sia davvero ve lo dimostra il non avere ancora saputo trovar l'occasione di dirvelo<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non vi date pensiero anche oggi prima di venire a tavola ho preso un cordiale mi sentivo già un poco abbattuta spinello si sarebbe turbato per molto meno volgendo la testa come chi cerchi qualche cosa che non sa gli venne veduta nel vano dell'uscio che metteva alloggiato la faccia scura di tuccio di credi<|18.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sollecitudine s'inventa lì per lì l'estasi non si comanda essa è come quel tal segreto degli artisti che a cui natura non lo volle dire nol dirà mille ateni e mille rome<|14.28|><|14.28|> messer dardano intendeva poco questa distinzione infatti ammettendo che domine dio non potesse aver preferenze si doveva anche credere che non avesse fatto lucifero el el come lo chiamarono gli ebrei più bello degli altri spiriti creati insieme con lui<|29.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aspettando ciò che tutti aspettavano e pregando iddio nell'amarezza del suo cuore che fosse delusa la sua aspettazione ma iddio fu sordo alle preghiere della povera fanciulla<|13.88|><|13.88|> mastro jacopo una volta aveva detto di lui tuccio di credi non sarà mai un valente disegnatore un uomo che non guarda mai davanti a sé può egli vedere quel che si faccia<|24.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per il solo desiderio di possedere colei che tutti celebravano bellissima tra le fanciulle d'arezzo e che il rifiuto di mastro jacopo non avesse ferito il suo cuore ma piuttosto il suo orgoglio smisurato<|12.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo era in collera per la mancanza di rispetto di cui gli avevano dato prova quei tre sciagurati non già per la loro andata che lo liberava da tre fannulloni veri impicci non aiuti in bottega perciò vi sarà lecito di argomentare che egli dovesse consolarsi ben presto<|17.72|><|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tra i pensieri del giovine pittore c'era anche quello che tuccio di credi dovesse andare quella sera o la mattina seguente a cercarlo infatti era naturale supporre che tuccio fosse venuto a pistoia per lui e non avendolo trovato subito ed essendosi imbattuto a caso nel buon talenti e vecchia conoscenza di arezzo<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello pensò che tuccio di credi era un buon diavolo adonta della sua faccia scura e ricordò il discorso di mastro jacopo che lo aveva paragonato alle pere spine brutte di fuori e buone di dentro<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo va detto s'intende pel caso di spinello spinelli che in verità non sarebbe più giusto nel caso di un altro il quale si struggesse d'amore per una persona viva amare ed esser privi della vista di chi s'ama è un male senza rimedio e il lavoro non ci può far nulla seppur è vero che si possa lavorare di buona voglia<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'impero del mondo è una posta essi la giuocano non hanno guadagnato ciò che giuocano l'hanno trovato sul tappeto verde e se ne sono impadroniti approfittando della disattenzione di tutti<|11.24|><|11.24|> perché io dico donde gli può esser nata la superbia a lucifero non già da una speciale predilezione di domine dio poiché questi non può non avere amato in ugual modo tutte le sue creature io penso adunque che debba esser montato in superbia a cagione della sua grande bellezza<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> maestro e se mi fallisse la prova vorranno poi i massari della chiesa commettere a me un'opera di tanta importanza non lo sapranno che poi rispose mastro jacopo dando un'alzata di spalle e noi cancelleremo il dipinto se non riescirà secondo le speranze che io ho concepite di te<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre bisognava pensare che la tavola era una superficie piana e il contorno della figura desumeva le sue apparenze dal digradare delle estremità dallo sfuggir delle curve dal lumeggiarsi delle parti in rilievo<|13.32|><|13.32|> immagina il peggio che potesse accadere la figura del santo non si riconosce più c'ha il verde l'azzurro il nero tutto quello che vuoi meno il color naturale delle carni<|25.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva dipinto per l'oratorio di quella un san luca che ritrae la nostra donna in un quadro ma ciò non bastava ancora a nobilitare i pittori poiché lo sapete tutte le distinzioni hanno mestieri di pigliar lustro dal tempo<|14.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete che caso dobbiamo rinunziare a questo piacere come gridò mastro jacopo che cos'è questa novità e guardava gli altri frattanto come se aspettasse da loro la spiegazione di quelle parole del chiacchiera ma gli altri stavano zitti il chiacchiera riprese il discorso per tutti<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle beffe del chiacchiera tuccio di credi aveva aggrottate le ciglia e si era morso le labbra indi facendo spallucce aveva risposto che grullerie basta che il primo venuto dica una cosa per chiasso perché tu ci fabbrichi subito un ragionamento già non l'hanno battezzato il chiacchiera per nulla<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio diss'egli allora vi prego chiamate mastro jacopo tuccio si era inoltrato fin là con aria tracuriosa e indifferente gli dava noia d'esser colto sull'atto di spiare i due giovani ed era già per tirarsi indietro sperando di passare inosservato quando gli giunse la voce di spinello<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14965,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> v'ingannate parri le congratulazioni degli amici ci esprimono il loro animo e portano fortuna come gli auguri e il vostro e quello di tuccio mi saranno carissimi tuccio di credi così chiamato a parte della gioia di spinello spinelli<|13.92|><|13.92|> gli affreschi verranno quando avremo trovati dipintori siete dell'arte voi ma essi messere io di poco valore il mio compagno di molto e il vostro nome se è lecito saperlo io mi chiamo dardano acciaiuoli<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il primo che l'ha vista poniamo anche di sbieco ne passa parola ad un altro e questi ad un terzo anche prima di averla intraveduta lui donde avviene che fin dal primo giorno che è stata annunziata la selvaggina un centinaio di bracchi da punta sieno sguinzagliati alla macchia<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine che importava l'umor triste del marito se di lui e dell'affetto che la legava a lui era nato il suo parri monna ghita si consolò raccogliendo su quella bionda testolina l'amore che non poteva espandere nel seno del suo triste e glorioso compagno<|16.40|><|16.40|> subito rispose egli confondendo nella scossa del comando ricevuto quella del vedersi scoperto e andò prontamente a far l'imbasciata poco dopo mastro jacopo giungeva sul loggiato<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vuol dir ciò chiese il vecchio gentiluomo con accento severo spinello mio non recate voi forse offesa a tuccio di credi che ha avuto il torto di fare una semplice osservazione al vostro dipinto e perché una ingiuria così grave senza cagione ad un compagno d'arte e all'amico della vostra giovinezza<|17.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mala bestia guardava tuttavia il suo poco temibile avversario e con le fauci aperte pareva volesse ingoiarlo ma già il corpo si piegava gli anelli del ventre si contorcevano le zampe spaventosamente ondiate si stendevano nello spasimo e graffiavano l'aria<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che volete messere bisogno proprio dire che nessuno è contento del proprio stato del resto messer lapo non farebbe differenza tra questo luogo ed un altro è piuttosto madonna fiordalisa che non ci gode l'aria fiordalisa esclamò spinello dando un sobbalzo improvviso ma subito facendo uno sforzo violento per dominare la sua commozione riprese<|18.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si maravigliavano che un giovane avesse saputo far tanto e più cresceva lo stupore quando si veniva ad osservare in ogni sua parte il dipinto la composizione era saviamente ideata e distribuita con raro giudizio<|12.88|><|12.88|> che ti giova le disse la fata di leggere nel cuore di tutti le più grandi soddisfazioni della vanità non valgono il più piccolo conforto d'amore<|23.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io ho potuto vederla da vicino nellandare in giù per le mie faccende mentre essa tornava con messer lapo dalla cerimonia nuziale che fu fatta in san giovanni la via era stretta ed io ho dovuto tirarmi contro il muro per lasciarla passare<|13.04|><|13.04|> sorriso della mia giovinezza ti ho dunque ritrovato e non sei più mia l'ira dei tristi ci ha separati ma è forse vero l'amore che mi legava a te dal giorno che ti ho veduta per la prima volta e ti ho votato il mio cuore non dura eterno qui dentro<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto troveranno da allogarsi a senno loro una cosa dovete far voi ridere come essi fanno di sicuro in questo momento all'osteria del greco bevendo il bicchiere della staffa<|11.50|><|11.50|> è là sul terrazzo andate buona donna ella aspetta i vostri soccorsi rispose spinello balzando in piedi col suo troncone di spada nel pugno e voi soggiunse rivolgendosi agli uomini che erano rimasti sbigottiti davanti a quella scena di scompiglio nel buio senza sapere con chi e con quanti avesse a fare<|28.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che egli aveva pur dovuto dipingere e col naturale desiderio di accostarsi alla perfezione non era invece da credere che una virtù misteriosa guidasse il suo pennello se a lui per la prima volta occorreva così facilmente di ritrarre una cara sembianza<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi congratulo con voi proseguì messer dardano volgendosi allora a spinello così giovane e già tanto valoroso dipintore ma perdonate se io penso a me intrattenendomi con voi è l'occasione che passa ed io la ferro pei capegli messer spinello volete dipingere per me queste mura vi aspettano<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora soltanto si lasciava sfuggire un bene o un male secondo che gli pareva ma niente di più quella volta per altro si mostrò più corrivo bene diss'egli dopo una lunga disamina sono contento di te la composizione è saviamente immaginata l'atteggiamento del santo è sobrio e dice molto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dove egli aveva pregato sulla tomba di fiordalisa l'immagine della donna adorata rompeva qualche volta il suggello del sepolcro e veniva a intrattenersi con lui ah se egli avesse mai potuto ritrarla quale essa gli stava sempre negli occhi<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fior da lisa che non aveva ancora avuto tempo a riprendere il suo color naturale aggiunse vermiglio a vermiglio quando si vide dinanzi spinello questi non sapeva ancor nulla dei discorsi fatti tra mastro jacopo e suo padre né dell'annunzio che il vecchio pittore aveva dato alla figlia<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era già più tranquillo nell'entrare in duomo dove lo aspettava il suo pezzo d'intonaco preparato di fresco ma egli non volle andare al suo trespolo senza aver veduto spinello che lavorava già da due ore intorno al suo miracolo di san donato<|14.26|><|14.26|> se avesse potuto tirarsi indietro come lo avrebbe fatto volentieri e istintivamente voltando la testa egli dava un'occhiata alla buca donde era salito lassù ma proprio in quel punto messer dardano acciaiuoli lo prendeva amorevolmente per un braccio<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che le nostre buone qualità sieno solamente effetto di paziente educazione come a dire di strofinamento e di verniciatura<|10.26|><|10.26|> un sentimento di pietosa curiosità lo persuase a seguire i due taciturni e per tre volte alla fila vide spinello andarsi a posare su d'un muricciolo in piazza di santa maria novella dove restava lungamente assorto nelle sue meditazioni mentre l'amico andava alle sue faccende per ritornarne più tardi a riprenderlo<|28.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come sapete voi ciò eh dio buono nel modo più naturale del mondo sapete pure le ragazze quando ci hanno un segreto di questa fatta provano subito il desiderio di confidarlo a qualcheduno<|13.42|><|13.42|> no maestro disingannatevi non siamo gelosi niente affatto rispose il chiacchiera siamo pieni di rispetto per madonna fiordalisa e fermi lì del profilo fatto dal vostro spinello se ne parla ora per dirvi anzi per tornarvi a dire<|28.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già gli pareva di riconoscere l'atteggiamento consueto di quella graziosa testa il cui contorno era così armoniosamente rigirato accostatosi vieppiù riconobbe il profilo soave del volto la fronte prominente incoronata dalle ciocche ricciolute dei capelli neri e lucenti<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo aveva voluto tirarsi il genero in casa e luca spinelli che non era ricco già lo sapete si acconciava al desiderio del vecchio pittore il quale poteva dire giustamente di aver concessa con una mano sua figlia ma di averla ritenuta con l'altra<|15.28|><|15.28|> messer dardano sorrise come sa sorridere un uomo accorto quando altri s'avvede di qualche sua bella trovata sicuramente diss'egli avevo udito di questa ragazza vostra vicina di casa ed ho voluto vederla<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti egli si era sempre studiato di piacere a quei tre come agli altri compagni di lavoro li aveva sempre trattati con urbanità e più volte era giunto perfino ad implorare la loro amicizia con quella spontaneità di gentilezza<|14.12|><|14.12|> la beatitudine non si dice è la cosa sublime ineffabile che si tiene gelosamente in serbo nel segreto dell'anima per rammentarla nei giorni malinconici d'ogni luce muti<|25.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non durò fatica a riconoscere che scambio di terre gli avevano macinato colori minerali con qualche altra diavoleria pergiunta alla derrata ma che cosa fosse veramente questa diavoleria né egli né mastro jacopo riuscivano ad intendere mancando a quei tempi il benefico trovato delle analisi chimiche<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povero ragazzo esclamò il vecchio gentiluomo crollando malinconicamente il capo vorrei essergli utile egli stesso potrebbe esserlo a me vi piacerebbe dirglielo anzi meglio di condurlo da me<|13.40|><|13.40|> anzi proprio in firenze avuto il loro rinascimento serano consigliati di creare la detta compagnia sotto il nome e la protezione di san luca evangelista sì per render lode e grazie a dio nell'oratorio di quella<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parlava tuccio di credi come avrete capito e messer lapo rispondeva partirò non dubitate partirò quantunque io non credo che egli possa giungere fin qua forse egli ignora perfino che io<|12.14|><|12.14|> o per coloro chiamassero dissimulare con un debito di carità cristiana il tedio dell'esistenza di queste nobili cure il valoroso artefice aveva più lodi in arezzo che non delle stupende tavole dipinte senza compenso per l'oratorio della confraternita<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli si buttò nelle braccia di mastro jacopo animo via brontolò il vecchio pittore non piangere io credo di aver disimparata quest'arte e potrei esser geloso di te così dicendo mastro jacopo asciugava due luccioloni che erano venuti proprio allora a farlo bugiardo<|19.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi veduto così sottosopra cioè computando luna cosa per laltra poteva anche passare per un bel giovinotto la carnagione avvero traeva allolivastro ma non è detto che lolivastro sia un brutto colore e ci son molti a cui simili impasti di giallo e di verde non dispiacciono punto<|18.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ha osato presentarsi rispose messer dardano egli è tornato assai male in arnese figuratevi che nessuna scuola delle tante città di toscana ha trovato da vivere da vivere esclamò spinello o che bisogno aveva di trovar da vivere la mia scuola non gli basta<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infatti che cosa doveva significare per lui il nome di fiordalisa se non questo che il buon talenti serbava fede in qualche modo alla sua fiamma antica non potendo avere la bella figliuola di mastro jacopo di casentino messer lapo aveva voluto sposare una donna che portasse il medesimo nome<|18.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di guisa che scambio di rientrare in pistoia da porta alburgo rientrò da porta san marco avrete già indovinato da questo cenno che spinello spinelli si calò verso il letto della brana per costeggiare le falde di colle gigliato<|13.70|><|13.70|> si grida tanto alla debolezza dei romanzieri che si son fitti in capo di presentare al pubblico dei tipi perfetti soprannaturali impossibili e i romanzieri che sono uomini veri cioè a dire imperfetti la parte loro<|25.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andava a vedere come procedesse il ritratto e stava là dietro a spinello guardando la sua bella figliuola e le pennellate che il suo prediletto discepolo veniva gettando nel quadro<|10.42|><|10.42|> pensò difatti quando fu solo pensò lungamente a tutte le cose che gli aveva detto il vecchio gentiluomo ed anche ai discorsi di parri come a quelli di tuccio benedetto chi ha chierone quel tuccio era lui proprio lui che aveva destato quel vespaio tirandogli addosso tante esortazioni ad un tempo<|29.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era la prima di sicuro che facesse nella casa di dio il giuoco di scendere anzichè di salire quindi invasato dall'estro si pose al lavoro con ansia quasi febbrile l'idea e la forma gli escivano insieme nello stesso tocco dal disegnatoio che scorreva veloce sulla carta<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci mancavano le lingue meglio snodate le lingue dei tre fannulloni che qualche volta facevano perdere la pazienza al principale spinello andò incontro a parri della quercia che stava seduto davanti al cavalletto copiando una madonnina del maestro<|15.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché dovete sapere che quella ragazza del balcone qui presso è la figlia d'un orafo che lavora in una bottega del ponte vecchio ho udito io con questi orecchi ho udito le donniciuole che dopo aver guardata la vostra bella tavola dicevano to è monna ghita de bastienelli<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello pensò che egli fosse l'architetto oppure uno dei massari della nuova chiesa il vecchio cavaliere si avvicinò bel bello ai due giovani e rivolgendo il discorso a tuccio di credi gli disse forse vi occorre qualche cosa messeri<|15.12|><|15.12|> dalle ciglia lunghe e fitte aveva spicco il bianco delle pupille un bianco perlato e vivido che faceva apparer nero un occhio castagno dai riflessi dorati le guance tondeggiavano senza troppo rigoglio<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però immaginate voi con che cuore messer dardano leggesse un giorno certa lettera di madonna ghita spinelli che gli annunziava tristi cose del suo povero marito<|10.60|><|10.60|> la donna si sa è debole e paurosa quanto meno è saldo in lei il vincolo che lega la vita alla carne tanto più grande è il timore di perderla desdemona trema peggio ancora ella non osa dire a se stessa di amar cassio così dolce e così buono<|26.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-14999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la prova non parve contentarlo poichè subito cancellò quello che aveva fatto e tornò a segnare per cancellare da capo nove o dieci volte rifece la stessa fatica sudando freddo come un povero principiante a cui si domandi alcun chè di superiore alle sue forze<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oh non dicevo per questo rispose il giovane non oso perché temo di non venirne a capo l'idea di ritrarre il volto di madonna fiordalisa m'è già passata più volte per la testa anzi ve l'ho a dire quando sono a casa mia quando mi trovo solo nella mia cameretta<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non c'è dubbio esclamò i chiacchiera e forsanche avrà ideata la composizione è possibile ripigliò tuccio di credi tutto si può credere perché il lavoro si fa in duomo sulle impalcature dove il maestro non ha più voluto vedere nessuno di noi gatta ci cova sentenziò cristofano granacci<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer dardano meravigliò in cuor suo che spinello avesse fatto prova di tanta fantasia forse ce n'era più che il pittore non avesse mostrato mai perché se non sapete lo scolaro di mastro jacopo di casentino era salito in gran fama per la sua eccellenza nel trattare soggetti più quieti e nel dare espressione di gravità e di tenerezza<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i marsupini ricca famiglia di arezzo ottennero primi che egli dipingesse nella loro cappella un papa onorio in atto di confermar la regola del santo fraticello di assisi<|11.02|><|11.02|> quando ritornò in sé la chiesa era vuota restavano soltanto presso a lei alcune pietose gentildonne che le avevano spruzzato il viso d'acque nanfe e le prodigavano le più sollecite cure<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si sarebbe detto che la natura facendo quella testa si fosse annoiata a metà dellopera sua il naso ad esempio non era in proporzione con lampiezza della fronte le labbra sottili e smorte mancavano di fermezza il mento sfuggiva senz'altro<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non guastate il poggiuolo con una fabbrica così tozza pasquino replicò spinello spinelli amo meglio questa piantata di querci che campeggia così bene sul fondo e divide in due la prospettiva della valle lasciando incerti se l'una sia più bella dell'altra<|16.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il cielo era splendido scintillante d'oro con riflessi di porpora l'aria sul loggiato era tiepida ancora della lunga refrazione dei raggi solari sulle pareti e sui colonnini di marmo ma dalla strada incominciava a spirare il timido soffio dell'aria vespertina<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> animato da un po di rabbia ma più dai conforti della bella fiordalisa spinello si pose all'opera e lavorò per quattro già si capisce che il ritratto di madonna fu per allora rimesso a dormire infelice ritratto non era venuto bene da principio e meritava la sua sorte<|17.34|><|17.34|> la fama di quel dipinto doveva sopravvivere all'autore e alla chiesa poiché quando questa cadde in rovina nel gli aretini senza guardare a nessuna difficoltà o spesa<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piena d'un senso nuovo che non aveva tempo a studiare perché poi ci avrebbe studiato su e il mondo le pareva una gran bella cosa e questo era l'essenziale l'aria aveva tesori ineffabili fragranze arcane che le assopivano il sangue nelle vene<|14.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quell'uomo bastava di possedere poco gli importava del modo ed anche madonna fiordalisa aveva avuta la sua cerimonia nuziale ma gli echi di san giovanni di pistoia non l'avevano recato nessun grido d'angoscia quando ella aveva profferito il sì che doveva legarla per sempre<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ambedue andarono dal bastianelli che lavorava come vi ho detto in una botteguccia d'orafo sul ponte vecchio il bravo e modesto artefice cascò dalle nuvole udendo quella domanda di matrimonio fatta a sua figlia da un pittore famoso e recata a lui da un uomo così ragguardevole da uno dei maggiorenti di firenze qual era<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero questo notò il chiacchiera mastro jacopo ha l'aria di tenerci per misericordia come si tengono gli infermi all'ospedale non c'è che spinello in arezzo e a lui concede anche la mano di sua figlia questa poi è grossa di che diamine sei innamorato<|16.06|><|16.06|> che avete entrò a dire messer luca ella si è addormentata ah diceste il vero padre mio gridò spinello spinelli un medico un medico chi trova un medico il sospetto di una disgrazia era penetrato nel cuore di tutti<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quante cose sapeva la bella fiordalisa ma badate non più tante come prima per esempio una volta ella sapeva quanti uomini in arezzo fossero innamorati di lei<|11.22|><|11.22|> nobilissimo l'atteggiamento del santo e bene inteso naturalmente collegata la doppia azione della figura con quella destra levata a benedire e quella sinistra distesa indietro per accennare al suo popolo che volesse star cheto e tranquillo<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma in fondo in fondo soggiunse tornando al primo argomento mi sa male che quei poveri giovani abbiano lasciata la bottega che non ne compiangete troppo son certi arnesacci capaci di stare più allegri senza di noi che con noi<|14.06|><|14.06|> è facile che si nasconda un gran duomo in mezzo alla moltitudine e che rimanga ignoto in una città nuova per lui ma non c'è caso che si nasconda egualmente una bella ragazza<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed è forse perciò che tanti pensatori modesti i quali hanno lungamente vagliato dentro di sé il pro ed il contro delle cose umane non credono agli entusiasmi del mondo e vivono a giornata in questa cara babele senza pigliarla sul serio<|14.76|><|14.76|> ma non così fieramente come un compagno d'arte la cui felicità dovesse stargli sempre davanti agli occhi quasi un rimprovero alla sua dappocaggine<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello ci guadagnava di non dover più escire di casa alla sera poiché l'edifizio dava dalla parte posteriore sull'arno ed egli aveva presa l'usanza di sedersi su d'una terrazza coperta e di star là fino a ora tarda contemplando le acque del fiume che sbucavano gorgogliando di sotto gli archi del ponte<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di certo anche se fosse vissuto cent'anni prima non sarebbe stato lui che avrebbe liberata la pittura dalle pastoie bisantine ma si può ammettere che vivendo a lungo sarebbe giunto a dipingere le più aggraziate madonne e i cristi meno arcigni dello stampo antico<|17.32|><|17.32|> tuccio di credi dopo il pranzo andava sempre fuori da solo e non tornava che a notte alta per andare a dormire ma una sera egli venne con un pretesto a fare un po di compagnia al suo principale<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dite bene maestro oh voi non dubitate ancora di me come ne dubito io ma lo consentiranno i massari che vuoi che facciano di diverso ma potrebbero volere che l'opera fosse fatta da voi e forse anzi senza il forse sarà meglio così<|14.08|><|14.08|> pieno fin troppo aveva notato uno di quei critici che cercano il pelnelluovo e non disperano di trovarcelo il dipinto è ancora un po fresco rispondeva un vicino aspettate<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15018,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro il povero spinello spinelli era impazzito di questa catastrofe messer dardano aveva avuto come un presentimento alcuni mesi prima quando spinello gli era capitato d'improvviso a firenze<|13.38|><|13.38|> non temete sarà fatto lasciatemi qui nel duomo a prendere ispirazioni dal luogo mi sento una forza dal leone ma ditemi maestro il miracolo di san donato non è di aver fatto morire un serpente che infestava il paese già è una semplice benedizione<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello si avvicinò al prete accostò le labbra alla guancia di lui e gli bisbigliò all'orecchio prendo moglie il sagrestano si trasse indietro per guardare in volto spinello e indi batté le labbra come un uomo che s'aspettasse tutt'altro e che ad ogni modo non vedesse una grande felicità nel settimo sacramento<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusate mastro jacopo io sarò un succiaminestre un mangia pane tutto quel che vorrete ma ho l'uso di chiamare ogni cosa per il suo nome che cosa ci stiamo a far qui in che modo ci avete voi insegnati i principi dell'arte<|13.32|><|13.32|> gli occhi non erano grandi ma conferivano loro un aspetto di nobile ampiezza sotto l'arco sottile e spiccato delle sopracciglia sotto cui si disegnavano leggermente infossate le palpebre<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> produce un errore da nulla il quale s'ingrandisce a mano a mano nel giungere fino a voi e vi guasta l'euritmia del modello di guisa che la linea la misteriosa linea del vero non vi è data neanche dai fedeli riflessi delle camere oscure lucide ottiche nere e via discorrendo<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no disse spinello se io volessi pure risolvermi al gran passo credetelo io non andrei a cercare la perfezione tutt'altro mi parrebbe un'offesa alla memoria di quella poveretta soggiunse egli rabbrividendo istintivamente<|13.34|><|13.34|> vi fo grazia del soliloquio che avviato su quel tono andò molto lungo quando ebbe finito di filosofare alzò gli occhi sempre a caso come soleva tanto per muovere il capo e intravvide la fanciulla del balcone<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno seguente scambio di accompagnare l'amico fino in piazza di santa maria novella tuccio di credi si fermò davanti alla chiesa di san nicolò entriamo diss'egli per che fare domandò spinello per vedere è una chiesa nuova e forse ci saranno degli affreschi da osservare<|16.92|><|16.92|> a quella andatura impacciata che in parte lasciava indovinare e in parte nascondere il difetto già noto ai lettori un difetto da nulla in verità quello che aveva meritato a monna ghita il soprannome di zoppina<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> datevi pace vi ripeto datevi pace madonna l'apo buontalenti vostro fedel servitore non imiterà messer gentile dei carisendi che dopo aver disseppellita la donna sua la restitui scioccamente al marito<|16.18|><|16.18|> per contro la sua fantasia vigile dapprima e avvezza a vagar dietro alle chimere si addormentava in un bel sogno che aveva argomento nel vero<|26.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si intende che le donniciuole non erano giunte di per sé a quella conclusione e che la loro perspicacia era stata aiutata da qualcheduno tuccio di credi per esempio passava le mezze giornate davanti all'altar maggiore di santa lucia de bardi<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in quella vece gli serviva benissimo l'esempio di catalina caccianimico gentildonna bolognese amata da messer gentile dei carisendi essendo il cavaliere andato podestà a modena e avendo colà ricevuto il doloroso annunzio della morte di lei<|15.20|><|15.20|> perché infatti che cosa si cerca più avidamente nel bello se non la sua incarnazione e la nota del vero non è essa che distingue la donna dalla statua la realtà dal sogno<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si poteva credere che dovendo egli esprimere alcunché di perfetto fosse tratto naturalmente ad effigiare l'immagine della sua povera estinta ma allora perché il tipo di fiordalisa non era mai stato espresso in tanti volti di madonna e di sante<|14.82|><|14.82|> nella camera vicina tuccio di credi e parri della quercia si guardavano in viso crollavano la testa e sospiravano come uomini percossi da una medesima sventura<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gioventù e la forza si vedevano solamente in quegli occhi ma l'una e l'altra parevano fittizie come se la vita che traspariva da essi non fosse altro che un effetto di ebbrezza momentanea od anche di pazzia<|14.00|><|14.00|> ecco tuccio di credi incominciò lacciaiuoli volgendosi al suo ospite spinello si scosse a quelle parole alzò gli occhi e salutò il suo compagno d'arte<|24.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mia figliuola non fa perdire è un'angiola rispose bastianelli come ebbe udita la domanda di messer dardano ma forse messer spinello di cui mi parlate non l'ha vista bene<|10.12|><|10.12|> si sarebbe detto che le anime dei trapassati sdegnassero di vigilare qualche volta sulle ossa abbandonate o che la salma di madonna fiordalisa non fosse là dentro spinello<|21.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alle gioie domestiche di mastro jacopo avevano preso parte moltissimi in arezzo e si potrebbe aggiungere tutti gli abitanti della contrada mastro jacopo era universalmente stimato la sua figliuola era universalmente amata anzi per dirla con una iperbole tutta nostrana adorata<|17.38|><|17.38|> lo studio di mastro jacopo era chiuso per sempre ma se parri mancava era tornato spinello e la notizia di quel ritorno aveva dato maledettamente sui nervi a tuccio di credi<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio padrone lo amava su tutti i poderi che n'aveva parecchi e ci s'era fatto un luogo di delizie eppure padroni da adesso non ci si vedono tanto volentieri davvero e come va se ci fossi io vi assicuro che mi parrebbe di stare in paradiso<|13.88|><|13.88|> spinello spinelli come potete argomentare da questo discorso che io vi ho fatto secondo la sua intenzione cansava molto volentieri ogni incontro nello stato d'animo in cui egli si trovava ogni conoscente era un seccatore<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15032,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morire sì sarebbe il meglio ma non è sempre dato questo conforto agli infelici la vita che in tante occasioni è sospesa d'un filo in altre è molto più salda e sembra quasi che lo stesso dolore aiuti a serbarvi questo inutile dono<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15033,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto nel cuore della povera bella si era fatto uno strano mutamento l'immagine di spinello spinelli che vi era così profondamente scolpita si cancellò a grado a grado così presente a suoi occhi quando era lontano egli rimpiccioliva improvvisamente dopo esserle stato vicino<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15034,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le vene che s'innestano al cuore son troppo deboli qualche volta e uno spavento improvviso può romperle ah povera macchina umana chiuso con questo malinconico epifonema il discorso messer giovanni da cortona ritornò verso mastro jacopo che veramente aveva bisogno di cure amorevoli<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15035,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che se a voi lettori discreti paresse strano il caso di tanti pittori i quali vedevano la figura umana più smilza del naturale di guisa che nei dipinti di quel secolo non si scorge ombra di quella pienezza di forme che è tanto comune in natura<|14.80|><|14.80|> a voi lasagnoni ripigliò maestro jacopo salutate spinello spinelli l'autore dei tocchi in penna che avete veduti poco fa è un ragazzo che se non si svia per cammino farà parlare di sé<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15036,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio esclamavano i massari e via sì meglio vi ripeto non fa per chiasso spinello spinelli è giovane come sapete ma un uomo ha forse mestieri d'invecchiare per farvi il suo capo d'opera quello è un ragazzo che vale assai e passerà non solo avanti a me ma anche a molti altri<|20.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15037,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piuttosto è da chiarire quale delle due parti mobili ha maggiore virtù nel cangiamento del tipo dev'esser la bocca osservò lippo del calzaiuolo e infatti disse il chiacchiera quando madonna fiordalisa sorride vi apparisce due tanti più bella<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15038,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come furono in via dell'orto poco lungi dal duomo il giovane disse a mastro jacopo ecco l'uscio di casa mia se permettete maestro do un salto fin lassù prendo i miei disegni che avete mostrato desiderio di vedere e vi raggiungo subito fa come ti piace rispose mastro jacopo<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15039,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne ho ma per uccidervi lentamente e questo è un grave peccato innanzi a dio così amate i morti spinello e vorrete voi mettere sull'anima di quella poveretta la rovina del vostro ingegno la morte vostra la disperazione del vostro povero padre<|16.32|><|16.32|> gran giornata quella festa di san luca ma ogni santo ha la sua vigilia e mastro jacopo pensò giustamente che dovesse averla anche il terzo degli evangelisti e il primo dei pittori cristiani<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15040,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah breccone esclamò il vecchio pittore tu sei contento e non vuoi confessarlo fammi vedere il disegno no maestro non ora se permettete sarà per domani non sono ancora ben sicuro del mio concetto nell'ebrezza del comporre mi è parso bello ma ora pensando alla grandezza del premio<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15041,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la natura mio vecchio pasquino la natura dispone i suoi quadri assai meglio di noi dove volete trovare uno spettacolo più vago una costruzione superba su questo colmo non guasterebbe ogni cosa e ditemi ora come si chiama l'aretino di laggiù<|15.68|><|15.68|> eh che vi pare continuò il chiacchiera non la riconoscete la figlia del maestro gridò lippo del calzaiuolo toh è vero soggiunse cristofano granacci è madonna fiordalisa<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15042,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e qualche volta ad ottenere i giusti effetti di luce ed ombra facendo modelli di creta i quali disposti in una data azione tra loro lasciavano vedere gli sbattimenti i rilievi e tutte l'altre particolarità di cui si vantaggia la prospettiva d'un quadro<|15.48|><|15.48|> io ho pensato un giorno che se tutti gli aretini fossero come quello lì non sarebbe davvero un bel vivere nella vostra città grazie a voi messere ho cangiato opinione e penso oggi che ce ne sia di buoni e di tristi in ogni luogo<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15043,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai tristi non sarebbe rimasto altro guadagno che di far lavorare doppiamente quel povero e valoroso giovinotto ma questo non importava e nello spazio d'un mese si sarebbe veduto un miracolo di san donato bello come il primo e condotto secondo ogni regola d'arte<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15044,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma no bisogna proprio che vi s'accostino con aria malinconica che vi stringano la mano con tutt'e due le loro che levino gli occhi al cielo in atto di fare a dio l'offerta dei vostri dolori e che vi facciano una stampita da non finirla più<|13.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15045,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che la morte ha potuto rapirmi ma che non potrà farmi dimenticare più mai orbene eccovi nel caso replicò la ciaiuoli mona ghita non ha di veramente gentile che il viso alla sua persona mancano affatto quei contorni delicati che hanno per esempio le vostre madonne e che certamente ebbe la vostra povera morta<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15046,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> comunque fosse era da credere che tuccio di credi venuto a pistoia non avrebbe potuto altrimenti né voluto cansare l'amico e spinello spinelli lo attese per tutta la sera lo attese per tutta la mattina seguente ma invano<|15.10|><|15.10|> fior da lisa accettò l'invito di spinello ed esci con lui sul loggiato era l'ora di vespro e il sole incominciava a nascondersi dietro i tetti delle case vicine<|25.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15047,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello alzò gli occhi a guardarla non era un sogno davvero la bella creatura stava davanti a lui lo consolava con le sue dolci parole e col suo divino sorriso era infine la sua fidanzata e di questo non poteva egli dubitare come della sua vocazione per l'arte<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15048,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era malinconico e si buttò al disperato desiderava la morte e si compiaceva soltanto nella solitudine che gli consentiva di pensare al più bel giorno della sua vita il giorno in cui sarebbe cessata ogni sua pena<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15049,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è strano pensava egli è strano che egli non sia venuto in chiaro di nulla ma già chi può averglielo detto il buon talentino certamente che dev'essergli capitato addosso alla sprovveduta per farsi ammazzare come un cane che sciocco è vero che egli prima di morire ha freddata la moglie e in questo io ho riconosciuto il mio uomo<|19.10|><|19.10|> vi ho promesso diceva di fare il meglio che sapessi ora che cosa direste miei degni messeri se io vi dessi per il vostro danaro anche meglio di quel che so far io<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15050,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> passarono giorni passarono settimane e le lagrime di madonna fiordalisa si rasciugarono ma non cessava altrimenti il dolore di che vi accorate le disse un giorno il carceriere spinello a cui pensate in silenzio di cui vagheggiate l'immagine spinello non pensa più a voi<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15051,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi avvertirà intanto i suoi compagni di bottega i quali saranno padroni di spargere la notizia ai quattro punti cardinali tuccio di credi rispose con un cenno d'assentimento a quell'ultima parte del discorso di mastro jacopo<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15052,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli è morta una donna a cui era fidanzato ah dovevo immaginarmelo esclamò il cavaliere e il suo nome spinello spinelli arettino ma i suoi maggiori erano di firenze la sua fidanzata poi era figliuola di mastro jacopo di casentino<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15053,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se l'opera non riesce bella e salda come è nostro desiderio che sia lo giuro a san luca che è il patrono dei pittori saremo in due a smetter l'arte per altro soggiunse mastro jacopo ridendo non ci sarà questo pericolo ricordati che non c'è più il chiacchiera a macinare i colori<|17.08|><|17.08|> non compiangete mastro jacopo assai più di chi muore è da compiangere chi vive condannato ad una esistenza in cui gli sia venuta meno ogni gioia<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15054,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a firenze i due amici erano andati ad alloggiare in una povera casa nella via della scala e scivano insieme ogni giorno passeggiando lentamente fino alla piazza di santa maria novella dove spinello andava a sedersi su d'un muricciolo e vi restava a lungo senza parola guardando il sole che tramontava<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15055,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah tu sai anche questo borbottò il vecchio pittore un tal po sconcertato sicuro che lo so lo sa tutta arezzo lo sa mastro jacopo si strinse nelle spalle ci ho gusto diss'egli così non avrò più mestiere di dar la notizia a nessuno<|16.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15056,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giottino di firenze e il berna di siena che farebbero a spartirsi il nostro cristofano granacci ah esclamò il vecchio pittore inarcando le ciglia quei tre valentuomini hanno posto gli occhi su voi cristofano granacci e lippo del calzaiuolo risposero asciuttamente con un cenno del capo<|18.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15057,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi prese a mettere il colore come gli era dato dal bozzetto che aveva preparato in anticipazione il giorno in cui spinello aveva incominciato a dipingere mastro jacopo sceso dal suo ponte verso l'ora di vespro andò sul ponte dello scolaro a vedere come se la fosse cavata<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15058,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che egli amasse la figlia del pittore e l'avesse chiesta in moglie si sapeva da molti e si sapeva altresì che mastro jacopo gli aveva dato un rifiuto era naturale che messer lapo se ne fosse adontato non essendo piacevole a nessuno di sentirsi dire un no anche colorito da oneste ragioni<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15059,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu lieto di essersi nascosto in tempo più lieto quando riconobbe l'altro viandante ma ho detto più lieto avrei dovuto dire stupefatto perché quell'altro era il suo compagno d'arte<|14.00|><|14.00|> era venuta con passo lento come persona stanca poscia rimasta un tratto in piedi davanti alla balaustrata si era adagiata sopra un sedile sporgendo per mezzo il busto dal davanzale di pietra<|26.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15060,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la buona cia si era fatta da principio a sollevarle il busto per aiutarla a respirare ma veduto il sangue che grondava dal costato si era affrettata a slacciarle la veste e appena giunsero i famigli con l'acqua vinzuppò un pannelino che pose con ogni diligenza e raffermò sulla ferita<|15.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15061,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e certamente non poteva sperarlo poichè spinello non gli aveva risposto più nulla era la sua consuetudine quando un discorso non gli andava avversi di chiudersi in se medesimo alla maniera dei grandi e di lasciarvi lì a mezzo della vostra perorazione<|15.40|><|15.40|> eloquente per noi che sappiamo tutto non per jacopo di casentino che non sapeva nulla dell'animo di sua figlia orbene disse egli dopo un istante di pausa così ricevi la mia notizia<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15062,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sembra tutta prima che debba essere l'opposto ma voi sapete lettori umanissimi che c'è riso e riso quello di una bella bocca per esempio fa l'effetto di un raggio di sole agli occhi combinato con un effluvio odoroso alle nari e con un suono piacevole all'orecchio<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15063,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e forse sarebbe finita così se la presenza di una mamma tenendo lontani gli adoratori importuni avesse lasciato libera quella bella creatura di scegliere nella turba i più modesti e ad ogni modo d'inebbriarsi in tutte le generazioni d'incenso che evaporavano intorno a lei<|17.02|><|17.02|> da ultimo quando si è dipinto bisogna guardarsi di non avere a ritoccare il quadro con colori che abbiano colla di carnicci o rosso d'uovo o gomma o draganti come fanno certi guastamestieri<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15064,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non dissimilmente avrebbero adoperato i ghibellini se a loro fosse toccato di poter bandire i guelfi non c'era dunque da gridare all'ingiustizia a quei tempi si usava così oggi la dio grazia abbiamo un pochettino di progresso e certe cose non si fanno più ci si restringe a desiderarle<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15065,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chiunque ha perduto una persona caramente diletta ama il suo dolore e prova come un'amara voluttà a rinfrancarlo nel culto delle memorie in una sollecitudine quasi infantile per tutto ciò che abbia avuto relazione con l'argomento dei suoi poveri amori come se nei superstiti od anche nelle cose inanimate sia rimasto alcunché del tesoro perduto<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15066,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello fu pronto come la folgore con la spada nel pugno si cacciò tra lei e il suo persecutore invisibile ma appunto allora un uomo comparve dalla redola e venne a piantarsi sull'entrata del terrazzo<|11.64|><|11.64|> soggiunse ricordandosi lo specchio lo specchio il medico si volse ai vicini chiedendo col gesto una spiegazione di quelle oscure parole<|22.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15067,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi ad alta voce mastro jacopo proseguì vieni a bottega quando ti piace anche oggi se tuo padre si contenta io mi contento e godo non metto che una condizione ad averti con me quale io l'accetto fin d'ora disse spinello a cui brillavano gli occhi dalla contentezza<|17.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15068,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e perché soffrano veramente meno di certe altre e perché manchino loro le forme in cui si esprime agli altri e si rappresenta a noi stessi il dolore questa vi parrà una sottigliezza ma è tuttavia una verità chiedetene a tutti i filosofi e vi diranno che l'uomo non sente i bisogni di cui gli manchi un'esatta cognizione<|19.72|><|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15069,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> saremo amici io spero ripeteva sommesso il chiacchiera rifacendo il verso del nuovo venuto vedete che degnazione o che si crederebbe per caso d'essere il duca namo di baviera o il saladino soggiunse lippo del<|15.32|><|15.32|> ho giurato di smettere i pennelli se la cosa non va com'è giusto che vada la mattina seguente chiuso il duomo ai curiosi importuni i manovali si fecero tosto a rizzare una nuova impalcatura nella cappella di san donato<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15070,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o caro di averti conosciuto cimabue si tenne fortunato di essersi imbattuto in un pastorello che disegnava le pecore del suo armento sui lastroni di vespignano io avrò in quella vece posta la mano su d'un artista formato<|14.76|><|14.76|> non s'ha nulla non s'ha nulla ripeté in cuor suo tuccio di credi ah se non sapesse nulla neanche quell'altro siamo dunque intesi proseguiva messer dardano gli parlerò di voi aggiusterò io questa faccenda<|27.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15071,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusate il paragone ma io mi son sempre figurato così i trionfatori romani e più particolarmente il petrarca quando lo portarono a prendere la corona dall'oro sulla vetta del campidoglio<|10.14|><|10.14|> non ancora messeri onorandissimi non ancora ho la mente confusa non m'è venuto ancora nulla che sia degno della chiesa e di voi perdonate sarà per un altro giorno se iddio mi aiuta<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15072,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lettera di monna ghita ricordò a messer dardano acciaiuoli le sue prime apprensioni era stato il protettore di spinello e il pronubo della giovine coppia e intendeva benissimo come in un giorno di tristezza domestica la moglie di spinello dovesse ricorrere a lui col pensiero e invocare il suo patrocinio<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15073,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quale se questo ragazzo mi si svia continuò mastro jacopo se non mi diventa un gran pittore lo mando diritto a quel paese fortuna per te che ti sei conservato un buon figliuolo ed hai risposto alla mia fede dunque siamo intesi il miracolo sarà fatto<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15074,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma infine in quella vecchia storia religiosa molte generazioni avevano lavorato di fantasia e si poteva ammettere senza sforzo che gli uomini dopo aver foggiato al loro immagine il creatore si pigliassero uguale libertà con le sue creature più nobili<|15.38|><|15.38|> e voi escite dalle loro consolazioni più disanimati che mai peggio poi quando le condoglianze vi sanno di bugiardo perché allora ci avete anche la nausea dovendo dar fuori il dolce e tenervi in corpo l'amaro<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15075,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuoi dire che ti casca l'asino ho capito disse mastro jacopo ma questo è naturale è di pochi il ricordare a puntino tutte le fattezze d'una persona assente per modo di poterle rendere con precisione sulla carta<|12.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15076,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo a dir vero non significava nulla ognuno a cui piaccia può imbrattare un foglio di carta e credere d'aver fatto un disegno ma il guaio era che mastro jacopo aveva lodati i disegni del nuovo venuto proponendoli come esempio ai vecchi della scuola<|17.82|><|17.82|> lasciò che tuccio di credi andasse con dio e il giorno seguente partì alla volta di pistoia era solo ma la solitudine non tornava uggiosa al suo spirito malinconico<|29.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15077,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello alzò gli occhi per guardare lassù dove guardava tuccio di credi ma non rispose nulla il compagno che forse vi pare ch'io non abbia ragione ripigliò tuccio di credi a me sembra bellissima una vera trovata per un pittore come voi che fa detta universale i bei visi di madonna e di sante o forse non l'avevate ancora osservata<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15078,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli andato a vederla appena giunto in pistoia fu contento di averci a lavorare e tosto si diede a meditare qualche cosa che potesse rispondere alla magnificenza del luogo e alla buona opinione che i pistoiesi savean fatta di lui<|15.24|><|15.24|> non sapevo chi fosse ma ne rimasi colpito andai quel giorno a nascondermi là dietro quel pilastro della navata di destra per poterla vedere di profilo senza che ella si accorgesse di nulla<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15079,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capisco rispose mastro jacopo riavutosi del primo spavento non è avvezza queste confusioni per fortuna non vengono che una volta sola fiordalisa figliuola mia ora ti senti meglio non è vero sì babbo rispose la fanciulla con un filo di voce quest'aria mi fa bene ma vorrei berne tanta<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15080,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando la commedia del giorno è finita e l'attore si trova solo nel suo camerino dove non ha più da ingannare nessuno spoglia le vesti e gitta gli arnesi della sua parte incominciando da quei mustacchi neri<|14.74|><|14.74|> la battaglia poteva dirsi già vinta come non avrebbe avuto vittoria d'un serpente anche con sette teste e dieci corna chi aveva battuto e piombato negli abissi il più forte dei suoi avversari che tale era certamente lucifero<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15081,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quello che voi avete già indovinato replicò l'impertinente scolaro alle corte qui c'è un salto troppo grande per gli stinchi del vostro beniamino dai tocchi di penna all'affresco e senza aver fatto nel frattempo nulla che meriti di essere osservato neanche una testa<|15.68|><|15.68|> spinello era come tutti gli uomini i quali vivono raccolti in se stessi che non credono conveniente di far violenza amichevole con nessuno poiché a lor volta non amano di essere oppressi dalla benevolenza altrui<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15082,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quei cinque lasagnoni come gli spesso usava chiamarli con dimestichezza punto piacevole a loro si domandavano tuccio di credi lippo del calzaiuolo parri della quercia cristoforo granacci e angiolino lorenzetti soprannominato il chiacchiera<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15083,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quete notti della bella toscana in mezzo al cupo smeraldo dei poggi degradanti al biancheggiare dei niti di borghi in lontananza al luccicare dei fiumi serpeggianti in fascia d'argento lunghesso le valli avevate mai accolta e accarezzata dal vostro raggio amoroso una felicità così piena<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15084,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una donna anche più facilmente e meglio dell'uomo si inizia all'amore da sé non ne ha imparati i segreti eppure ella sente subito appena il suo cuore abbia incominciato a dare i battiti più frequenti<|13.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15085,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma in quei tempi di vita rigogliosa per l'arte era una festa avere gente d'attorno e un pittore non si teneva per maestro se non aveva una mezza dozzina di scolari uno dei quali uno almeno di più facile ingegno e di più pronta volontà seguitasse la maniera serbasse le tradizioni del principale<|18.68|><|18.68|> è possibile che la natura umana ci condanni a morte e che la gioventù non trovi in sé medesima quella forza di risurrezione che trova la più umile pianta nella vicenda delle stagioni<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15086,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> chi immagine crea deve trovare in casa la pace allegra che ritempra le forze e il viso sorridente di qualcheduno che l'ama si narra d'un gigante che combatté con ercole e che rinfrescava il vigore delle membra quante volte toccava coi piedi la terra<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15087,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da lungi si udiva solamente lo stridìo dei grilli monotono ma lene che non urtava l'orecchio ma conciliava il raccoglimento e pareva la voce della natura la nota della realtà che dicesse loro voi siete persone vive non ombre vane<|17.16|><|17.16|> tutto rispose parri non avete osservato come ella si muta ad ogni momento già disse il chiacchiera donna e luna oggi serena e doman bruna<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15088,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non gli avrebbe saputo chiedere più di quello che egli poteva darle in ricambio e all'ombra di fiordalisa che gli stava sempre negli occhi mostrava gli amici i protettori messer dardano suo padre tutti collegati nell'opera di volerlo ammogliato<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15089,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> veramente soggiunse spinello vi parrà che il debito mio fosse anche di non condurla all'altare ma questo voi sapete oramai come andasse lo stato dell'animo mio non poteva sfuggire all'occhio attento della povera ghita mi chiese che cagioni di turbamento fossero in me e come avvenisse che nulla poteva rimuoverle dal mio spirito<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15090,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dava tregua al lutto del suo cuore per impalmare unaltra donna così finiscono direte così finiscono gli eroi da romanzo ma di grazia umani lettori e vorrei soggiungere umane lettrici sentite un pochino le ragioni del narratore<|16.20|><|16.20|> ella è stata vostra così pienamente vostra che nessun potere geloso neppur lombra dun pensiero profano ha potuto mettersi tra il vostro cuore ed il suo che altro si può desiderare o sperare che non sia da meno di quel momento sublime<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15091,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cade se non m'inganno ai di ottobre rispose parri della quercia che importa a me quando casca volevo dirvi che quel giorno io sposerò madonna fiordalisa ah disse parri abbiate le mie congratulazioni quantunque potete anche farne di meno<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15092,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> son venuto su triste come lui e lo sono rimasto come vedete egli e messer dardano potranno dirvi che questa è la mia indole ma io vi prego di credere una cosa mastro zanobi la vostra figliuola non avrà mai a dolersi di me questo posso promettere sulla mia fede don estuomo<|18.62|><|18.62|> spinello aveva le guance scarne gli occhi infossati i capelli largamente brizzolati di bianco era a dirvela in due parole una rovina<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15093,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> padre mio balbettò fiordalisa chinando la fronte quello che voi farete sarà ben fatto sì questo va bene ripigliò mastro jacopo che aveva voglia di ridere ma se per avventura si trattasse di uno che non ti andasse ai versi<|13.72|><|13.72|> da principio arrossiva vedendosi guardare con tanta attenzione e via diciamo le cose come stanno anche con tanto desiderio ma la consuetudine aveva portato i suoi frutti<|23.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15094,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco una ragione che mi capacita disse mastro jacopo facendo bocca dal ridere ma ti piacerà poi da senno il mio beato masuolo vieni sul ponte e si è come ti pare<|10.12|><|10.12|> madonna dissegli a fiordalisa quella medesima sera vostro padre desidera che io mi provi a ritrarre le vostre sembianze lo consentite voi la fanciulla arrossì e chinò gli occhi a terra<|23.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15095,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete maestro non mi vien fatto di cogliere certi piccoli rapporti tra l'ovale del mento e il tondo della guancia infatti qui è sbagliato il contorno non c'è che dire è sbagliato l'ho già rifatto una ventina di volte<|12.62|><|12.62|> quel giorno spinello spinelli entrò raggiante in bottega e parri della quercia e tuccio di credi opachi e taciturni lavoratori levarono gli occhi stupiti a contemplare quel giovine cherubino che non capiva più nella pelle<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15096,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a buon conto la città è piccola ma ci ha le vie larghe pulite e ben selciate il che non si trova mica dappertutto possiede molte ed insigni opere d'arte un prefetto un vescovo due buoni alberghi e un caffè dei costanti che vi dà subito l'idea di una popolazione d'innamorati<|18.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15097,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la scena era troppo straziante si scongiurò mastro jacopo a togliersi di là ma le preghiere non facevano che accrescerne il furore e fu necessario di trascinarlo a forza intanto le donne preso sulle braccia il cadavere della fanciulla dorecarono in casa e andarono a deporlo nel suo letticiuolo virginale<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15098,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella si era veduta in balìa di due feroci che l'avevano amata e uno di costoro la dava in preda all'altro il più povero la vendeva al più ricco<|11.32|><|11.32|> si fatti uomini quando l'occasione li fa innalzare a più grandi propositi appaiono anche uomini insigni e si chiamano cesare o napoleone perché scambio di vincere una donna hanno soggiogata la patria<|23.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15099,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luca mio gli disse mastro jacopo traendolo in disparte che volete son donne e ci hanno le loro piccole superstizioni s'è dovuto prendere quattro o cinque persone a mezzo servizio per dar mano a tutto il bisognievole in questa casa<|14.48|><|14.48|> ero sul ponte a lavorare e si trovava con me parri della quercia per mesticarmi i colori ad un tratto i massari mi vogliono giù che bisogno hanno di me da chiamarmi così in fretta<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15100,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Anch'egli aveva profanata la santità d'una tomba per giungere alla scoperta del vero. E come era vissuto fino a quel giorno? E come e perché quella cerimonia nuziale per cui Spinello si era allontanato da lei? Ma anche ella non si era allontanata da lui. Non apparteneva ella ad un altro.<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15101,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah gridò egli colpito da quelle parole e più dall'accento con cui erano state profferite tu m'ami dunque o fiordalisa mi ami come t'amo la bella creatura gli volse uno sguardo in cui si dipingeva tutta la confusione dell'animo suo e cadde perduta nelle braccia dell'innamorato spinello<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15102,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando gli amici hanno stabilito di darvi moglie le donne non mancano e se ne trova una ad ogni uscio manco male la figliuola dell'orafo poiché messer dardano ci aveva trovato un grosso difetto era zoppa e tozzotta per giunta poverina non lo avrebbe trovato facilmente un marito<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15103,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io vi pregherò di ricordare che quei bravi rinnovatori dell'arte escivano allora dagli stecchi della pittura bisantina e per vedere tutto il vero nel vero dovette mancar loro il coraggio natura non facit saltum si è detto anche l'arte ha dovuto andare per gradi<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15104,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> animo via disse messer giovanni da cortona non vi disperate così sarà uno svenimento e si avanzò in mezzo al crocchio il degno seguace di galeno per vedere da vicino la fanciulla<|12.72|><|12.72|> perciò si intendeva facilmente come il buon talenti non avesse voluto rimanere in arezzo testimone delle nozze di fiordalisa con spinello spinelli e non parve strano che egli si fosse ritirato a viver per qualche tempo in una sua terra sulla montagna pistoiese<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15105,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come voi amate ho capito disse parri della quercia col suo placido viso era contento quel buon diavolaccio di parri non si sentiva nato per nessuna altezza e dalla sua mediocrità consapevole ma non gelosa<|12.86|><|12.86|> che cosa ha veduto il chiacchiera domandò tuccio di credi forse il basilisco in fede mia ripigliò il chiacchiera questo non lo ha veduto di certo il maestro<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15106,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perdonate maestro rispose messer dardano turbato da quella iscita improvvisa ma più assai dalla strana animazione del viso di spinello si ragionava con tuccio di credi il quale trova una certa rassomiglianza nel volto di lucifero<|16.52|><|16.52|> poca cosa maestro degli schizzi dei tocchi in penna dal vero mai sì maestro dal vero ed anche ricordando le cose vedute già come questo san giovanni ripigliò mastro jacopo crollando la testa<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15107,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli parve che a quel sì rispondesse un grido dall'alto un grido acuto e breve come di persona colpita da un improvviso stupore ah pensò egli sbigottito non è questa la mia dolce fiordalisa che mi rimprovera di averla dimenticata<|17.24|><|17.24|> lasciato parri al suo lavoro spinello andò oltre per avvicinarsi a tuccio di credi che macinava colori in un angolo tuccio non gli diede neanche il tempo di aprir bocca<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15108,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma donna fiordalisa non vedeva non udiva che un uomo in apparenza era sempre contegnosa e tranquilla come quando sentiva il sussurro degli inni che volavano a lei d'ogni parte e direi quasi il crepitio dei cuori che ardevano sul suo passaggio trionfale<|15.88|><|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15109,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi sembra di parlar chiaro ripigliò mastro jacopo il tuo ingegno ha messe le penne maestre puoi volare senza ajuto di chi che sia spinello si fece rosso chinò la fronte e rispose<|11.64|><|11.64|> era una debole creatura ma ai deboli soccorre spesso il coraggio della resistenza inerte e fiordalisa anche fuor di speranza com'era si chiuse nel suo triste silenzio aspettando la morte che la liberasse dalle istanze del feroce amatore<|27.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15110,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a quelle di tuccio di credi non c'era da dubitarne tuccio era lì e gli occhi di messer dardano potevano spiccarsi da lui per volgersi a lucifero o da lucifero per volgersi a lui e vedere tra l'uno e l'altro una rispondenza perfetta<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15111,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pensateci e vedrete che ho ragione io cioè no che aveva ragione madonna fiordalisa a sorridere la fanciulla del resto non si annoiava punto di stare in quel modo per cinque o sei ore al giorno seduta davanti a spinello<|14.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15112,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno la principessa si svegliò più triste dell'usato guardò nel suo cuore e ci vide torbido la poverina era innamorata la favola dice che dal principio ella non sapeva darsene pace ma che poi ne fu consolata dalla sua protettrice<|17.76|><|17.76|> no niente di male rispose il medico ma forse nessuna bevanda confortativa poteva giovarle più dopo quella commozione violenta son cose che avvengono soggiunse come parlando a se stesso<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15113,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> argomentiamo così facilmente dai nostri i sentimenti degli altri eppure le beffarde parole di messer lapo anche respinte da un'intima convinzione non potevano essere dimenticate e l'eco doveva restarne in quel povero cuore<|15.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15114,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le dolci promesse di un'estasi invocata passarono davanti agli occhi di spinello che ne fu come abbagliato e gli fu necessario un grande sforzo di volontà per rimettersi in pace poiché il brivido di quella stretta gli correva ancora per le vene<|14.88|><|14.88|> lo vedrete nel san donato disse parri della quercia ma se non è suo rispose il granacci lo vogliamo giudicare da un'opera fatta da lui sotto i nostri occhi non già in un affresco di mastro jacopo gabellato per suo<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15115,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che cosa dicevi tu dunque dicevo che madonna può riconoscersi in questi contorni ma che questo non può dirsi un vero ritratto un ritratto della vostra figliuola io l'ho per la cosa più difficile del mondo se non per avventura impossibile<|16.80|><|16.80|> giovinotto queste freddezze non i stanno bene tra compagni d'arte che sono sempre andati d'accordo la vita è già troppo piena di noie non la turbiamo ancora con le nostre contese vi vedrò questa sera<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15116,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti dico che la è quistione di lavorare e non d'altro di lavorar sempre e di lasciare che i fannulloni cantino copiare e immaginare immaginare e copiare ecco il punto una cosa non ti vien fatta alla bella prima si prova da capo verrà alla seconda volta o alla terza<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15117,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah padre mio diceva spinello sospirando non va purtroppo non va tira via ragazzo incontentabile brontolava allora il maestro lo so anch'io che non va se tu vuoi ad ogni costo la perfezione che non è di questo mondo vedi ti riesce tormentato per la smania di notare ogninon nulla<|17.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15118,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora il lividore di tuccio poteva essere un segno di allegrezza profonda come era di profondo rancore anch'egli aveva amato fiordalisa ma senza speranza prima che spinello spinelli entrasse in bottega di mastro jacopo e innamorasse la bella figliuola del pittore<|18.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15119,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sia anco per trovarsi alcuna volta insieme e sovvenire nelle cose dell'anima e del corpo a chi secondo i tempi n'avesse bisogno il periodo è lungo ma non è che l'abbreviatura d'un altro anche più lungo di messer giorgio vasari<|15.36|><|15.36|> madonna le disse il buontalenti che io vi ami e quanto lo sapete da un pezzo voi farete quel che vi parrà meglio chi può aspettare non vi domanderà nulla anzi tempo<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15120,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vestita così semplicemente d'una veste di ferrandina a larghe pieghe le quali scendevano in bei partiti dal fianco senza fronzoli che dissimulassero le curve gentili del busto con le maniche liscie e la radice del collo a malapena coperta da un baveretto bianco madonna fiordalisa era un miracolo di eleganza e di grazia<|18.82|><|18.82|> egli la rigirò per modo tra la parete e la volta medesima che ai riguardanti parve tutta una cosa condotta in suavissima cura senza interruzione d'angoli o di sottosquadri<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15121,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che doveva svegliare tanti dolorosi ricordi nell'animo di spinello frattanto il nobile fiorentino sbirciava il suo protetto che male avrebbe riconosciuto se a scambio di trovarlo al suo posto d'onore lo avesse incontrato per via<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15122,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli fu agevolo intendere che mastro jacopo non aveva creduto opportuno di dir nulla alla sua bella figliuola e spinello jene fu grato perché libero da ogni soggezione avrebbe potuto guardare in volto fiordalisa contemplarla a sua posta e pensare tra sé con gioia infantile<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15123,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi che precedeva di pochi passi il nuovo venuto si tirò da un lato per lasciarlo passare il vecchio fiorentino entrò strinse la mano che gli offriva il pittore e andò a baciare in fronte la sua futura nuora se aveste veduto in quel punto il povero tuccio di credi<|16.82|><|16.82|> del resto non temessero i massari a quel guaio si sarebbe rimediato prontamente se a loro premeva il decoro della chiesa a spinello spinelli premeva altrettanto se non più la sua fama<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15124,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio santo com'era bella due cotanti più bella delle altre volte quando egli la vedeva in duomo agli uffizi divini con gli occhi bassi e la testa e il collo gelosamente custoditi da un velo di seta bianca assai largo che le scendeva giù per le spalle<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15125,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non gli restava che di congiungerli ad uno ad uno per gli orli con la colla di farina cotta al fuoco ciò fatto e come il cartone fu rasciugato sulle giunture lo stese al muro incollandolo sui lembi indi tirate sul suo primo disegno tante righe orizzontali e perpendicolari che lo riducessero ad una fitta rete<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15126,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intraveduta nel racconto del vecchio pasquino forse era da ascrivere la cosa a un senso di gentile pietà naturalissimo in un cuore ben fatto come il suo egli in vero pensando alla signora di colle gigliato<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15127,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuccio di credi aveva veduto messer dardano anche prima che messer dardano vedesse lui e avrebbe voluto cansarlo ma come accade in simili circostanze che il timore d'essere osservati vi trattiene e vi fa cadere più presto nelle unghie di chi volevate sfuggire andò a lui come la biscia all'incanto<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15128,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del resto la quiete dell'animo di spinello va intesa con discrezione era una quiete come oggi si direbbe relativa gli restava un gran vuoto nel cuore e sul volto l'impronta di una rassegnata tristezza<|14.00|><|14.00|> ma in quella che faceva dare indietro il suo nemico udì un gemito e vide fiordalisa abbandonarsi sul fianco fatevi animo madonna diss'egli il tristo non potrà nulla contro voi ma che è ciò<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15129,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messere balbettò spinello confuso vorrei lo sa il cielo se vorrei vogliate dunque dipende da voi ripigliò messer dardano voi dovete ammogliarvi una compagna vi è necessaria non credete a ciò che sentenziano taluni che l'artista ha da viver solo perché l'arte non vuole rivali<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15130,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre vedeva il suo fiume i cui fiotti lievemente increspati si seguivano lentamente ma non era più lo spettacolo della terrazza donde egli vedeva le acque limacciose illuminarsi di qualche riflesso cristallino mentre gorgogliavano intorno alle pile del suo ponte vecchio<|16.88|><|16.88|> vedo ogni giorno con voi un giovinotto dall'aspetto assai triste ripigliò il vecchio gentiluomo egli ha certamente avuto a patire una grave disgrazia ma essi messer è una disgrazia irreparabile replicò tuccio di credi<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15131,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intendeva dire che il suo viso muta aspetto ed espressione ad ogni tratto e tuccio di credi quell'altro sapientone soggiungeva che il guaio era tutto nelle parti mobili del viso secondo lui le parti mobili del viso sono gli occhi e le labbra eh disse spinello potrebbe aver ragione tuccio di credi<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15132,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e spinello essendo entrato a far parte della compagnia andava anche lui con la tasca al collo e il martello di legno in mano picchiando all'uscio dei ricchi ed entrava nelle case visitate dalla morte per recarsi sulle spalle i cadaveri<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15133,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mostro jacopo voi sapete il proverbio ognun può far della sua pasta gnocchi ma noi non ispendiamo del nostro noi amministriamo il denaro della comunità è giusto ed io non vi chiederò nulla per l'opera di spinello se essa non sarà tale da piacervi<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15134,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ad aiutare la sua volontà giunse un rumore di passi che veniva dalle scale poco stante mastro jacopo appariva sulla soglia spinello non poteva vederlo poiché volgeva le spalle all'uscio ma lo vide fiordalisa e notò che aveva la cera stravolta che c'è chiese la fanciulla turbata<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15135,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io invece ho fatto per spinello spinelli quel che si fa o che si dovrebbe fare per un amico ma per carità non mi parlate d'insegnamenti quel benedetto ragazzo aveva già la scintilla in testa l'ha portata nel mio focolare e s'è acceso il suo fuoco da sé<|15.60|><|15.60|> in quel medesimo terrazzino donde pur dianzi gli era apparsa la figura di madonna fiordalisa va te ne prego va mia buona cia prendi un po d'acqua dell'aceto quello che troverai per ridar vita a questo poveretto<|27.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15136,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si raccoglievano sul taglio della vita e la mano destra sovrapposta all'avambraccio sinistro sosteneva un piccolo uffiziolo sulla testa era gettato un velo che scendeva fino agli omeri e si confondeva col manto<|14.84|><|14.84|> ma nell'anima sua era un pensiero che non pativa rivali nel suo cuore un'immagine che non lasciava posto a nessuna impressione esteriore<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15137,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e rasentare la villa del buontalenti cinta da un muro nerastro che si vedeva tutto rivestito d'edera e sormontato dalla frappa scura dei nocciuoli e degli elci lì presso nel greto della brana il nostro pittore s'abbatté in una povera donna che stava lavando alcuni pannelini all'acqua corrente<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15138,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete qua tuccio di credi il quale sostiene che la somiglianza è tutta dovuta alla parsimonia dei tratti il vostro protetto ha trovata l'aria della figura e nient'altro se dovesse fare un ritratto si troverebbe molto impicciato<|13.88|><|13.88|> furia di messer dardano che adempiva con coscienza tutti i suoi uffici di protettore finalmente e forse era da metter questa innanzi alle altre furia di tuccio di credi il quale voleva riconquistare la sua libertà<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15139,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella sera il curato del duomo mandò il segrestano alla casa di messer jacopo per chiedere a che ora del mattino gli facesse comodo di andare in chiesa per la cerimonia nuziale<|10.50|><|10.50|> messere disse allora spinello per far ciò che voi dite bisogna amare ed io non amo pazienza cerchiamone un'altra che vi piaccia di più quantunque monna ghita che io ho veduta l'altro dì come gridò spinello anche questo avete fatto<|26.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15140,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi capita in bottega con quattro scarabocchi e voi v'innamorate subito di lui come cimabue s'è innamorato di giotto benissimo detto come cimabue ripigliò mastro jacopo e infatti spinello spinelli meritava tutto quello che ho fatto per lui che ci trovate a ridire voi altri<|15.82|><|15.82|> il sole calava in una gloria di fiamme dietro la collina di serravalle che chiude la valle dell'ombrone da quella della nievole tutto ad un tratto spinello vide comparire sul ciglio del muro nerastro una figura di donna<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15141,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed anche dopo essere stato colpito dalla folgore che l'ha incenerito a mezzo il tronco della quercia rimane qualche volta in piedi nutrendo per un rimasuglio di corteccia i pochi rami superstiti<|12.24|><|12.24|> speriamo che il vostro male non sia così grave come dite replicò spinello ma se lo fosse parri vorreste voi condannare una povera donna a vivere con voi per restar vedova anzitempo quando vi dico che ci ho pensato disse di rimando quell'altro sentite qua<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15142,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così contro l'intenzione dei tre sparlatori il giovinetto andò in breve ora per le bocche di tutti come una speranza dell'arte era inoltre aretino di nascita e questo argomento della patria per una volta tanto faceva servizio<|14.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15143,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fortunatamente se i due innamorati apparivano un po malinconici mastro jacopo era gaio per essi e per altre undici coppie di sposi è sempre andata così i caratteri più burberi quando girano per caso al buon umore diventano così pienamente e così rumorosamente allegri da mettere in sacco una dozzina di giullari<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15144,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> forse del ritratto che spinello ha inteso di fare a madonna fiordalisa osservò lippo del calzaiolo almeno sapesse farli i ritratti esclamò il granacci i quattro segni d'un tocco in penna a me mi servono poco in un'opera grande voglio vederlo<|15.74|><|15.74|> eh bisogna pur dire che la ci ha un visino di santa è un bel tocco di ragazza e se non fosse zoppina a quel modo zoppa voi dite non mi par mica<|26.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15145,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poco stante si raccoglievano le membra sfracellate in chiesa e fuori si credette ad una disgrazia né messer dardano volle dire il contrario né spinello sapeva più che cosa fosse avvenuto sceso dal ponte il povero pazzo non ricordava più nulla<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15146,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in cui il signore d'una donna s'atteggia più superbamente a padrone ma l'apo buontalenti non chiedeva nulla egli era uno di quegli spiriti volgari destinati a vincere nelle battaglie della vita perché hanno un'idea sola e in quella appuntano tutti i loro desideri tutte le forze della loro volontà<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15147,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed ecco perché spinello era disceso verso la brana a scambio di far la strada degli altri giorni quel nome poi il nome di fiordalisa buttato là dalla vecchia contadina gli disse tutto non già tutto quello che potreste immaginarvi voi fatti accorti in buon punto ma tutto quello che egli poteva supporre nello stato in cui era<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15148,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello si cacciò le mani nei capegli oh per colpa mia per colpa mia gridava egli con accento disperato no amico mio mormorò fiordalisa non ti accusare è stato il destino perché ti ho trattenuto io questa sera dio santo era così avida di questa felicità<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15149,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli altri non promettevano nulla e mastro jacopo li adoperava a mesticare i colori a macinare le terrene sulla pietra a far le imbasciate della bottega a portargli la cartella dei disegni e la scatola dei pennelli quando andava a lavorare fuori via<|16.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15150,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi fatto ardito della sua stessa condiscendenza di rigirarle un braccio intorno alla cintura e di stringere al seno la dorata fanciulla istanti di dolcezza inenarrabile di beatitudine celeste voi rimanete impressi nell'anima e vi si ricorda per tutta la vita<|17.68|><|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15151,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che c'è disse parri della quercia vi fiammeggiano gli occhi lo credo io rispose spinello c'è c'è amici miei una grande novità ve la do a indovinare alle cento dio buono esclamò parri della quercia si tratta di una cosa che vi fa molto piacere<|14.76|><|14.76|> lodato a gara da tutti non dava retta alle lodi o mostrava solamente di udirle per mostrarne impazienza voleva esser lasciato solo per darsi tutto alle sue smani alle sue alternative di fatica e di lagrime<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15152,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no chiuderò gli occhi e contemplerò i tuoi miracoli nella penombra delle mie ricordanze evocherò il caro fantasma che meglio risponde alla tua immagine non mai ritratta da umano pennello e a me purtroppo non risponderà da lontano il monotono ellene stridìo dei grilli canterini<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15153,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il serpente nella forma delle zampe delle fauci o delle scaglie ond'era protetto il suo dorso arieggiava i coccodrilli egiziani nelle ali i favolosi dragoni che erano tanto in voga a quei tempi per la leggenda popolare di san giorgio di cappadocia<|15.18|><|15.18|> trova nel fatto il suo tornaconto e sonnecchia lasciando che l'anima si abbandoni intieramente al soave sentimento che la invade tutti gli amori lo hanno questo dolce periodo d'infanzia del non desiderare<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15154,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se almeno ce ne fossero due qua dentro di donne ribatté il chiacchiera che non voleva darsi per vinto ma a farlo apposta non c'è che questa non c'è non prova nulla prova moltissimo che non ci sian più belle donne in arezzo o che abbiano presa l'abitudine di tapparsi in casa quando passa il giottore di vivo<|17.56|><|17.56|> certo il vivere in questa guisa è un sacrificio ma per il desiderio di rendergli giustizia non è mestieri esagerarne la grandezza spesso è questione di nervi più spesso di educazione<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15155,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donde si spiega come egli abbia potuto compiere tante opere mirabili in una vita di cui i biografi si contendono a gare i confini e che lascerebbe ai tardi nipoti il diritto di accorciarla assai più che io non mi sia tentato di fare<|14.34|><|14.34|> né egli sarebbe più qui ritto e sano davanti a me guardatelo messer dardano quello è il più malvagio degli uomini ah voi non sapete ciò che m'ha fatto<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15156,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in verità diss'egli allora tanto per risviar l'attenzione del pittore son povere cose e certamente indegne di voi ma che volete non so far altro che che rispose mastro jacopo la modestia è una bella cosa ragazzo mio ma tu ora fai torto alla natura che ha voluto indicarti molto chiaramente la tua vocazione<|19.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15157,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anco se si tratti di andar sullo scrimolo d'un precipizio a risico di fiaccarsi il collo tutte quante i garzoni di mastro jacopo non potevano mandar giù la fortuna del nuovo venuto e meditavano una grande risoluzione<|15.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15158,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> penso disse spinello che anche voi siete pittore alla vostra maniera mi par quasi di vederla e non vi dico nemmeno la metà della sua bellezza ripigliò il vecchio contadino anche così malandata è un portento doveva essere un occhio di sole prima che le toccasse quella brutta sorte ma già voi siete a retino come lei la conoscerete<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15159,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi ho detto che la chiesa avea nome da sant'agnolo aggiungo ora che si diceva sant'agnolo per moda antonomasia dovendo intendersi l'arcangelo san michele che è il primo e il più ragguardevole tra gli spiriti celesti<|13.92|><|13.92|> tuccio di credia aveva portati in pace o giù di lì gli inviti del casentino aveva mandati giù senza troppo dolersi gli inviti di firenze aveva rizzato muso agli inviti di pisa ma non si era arrischiato a dir nulla<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15160,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come vedete fo anche unopera buona ella ha poi un cuor doro mi terrà compagnia assisterà i miei ultimi giorni e li renderà meno dolorosi infine erediterà quei pochi chio vo guadagnando dalle opere mie non sarà una gran cosa perché la mia arte è meschina ma per lei sarà sempre la ricchezza<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15161,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello fremeva dentro di sé dalla stizza gli cuoceva che si occupassero tutti della sua felicità come la chiamavano mentre egli non consigliava niente a nessuno e ai casi suoi intendeva di provvedere da sé<|14.52|><|14.52|> ma anche una bella tavola dipinta a tempera può avere i suoi pregi agli occhi dei posteri ed ora che mi rammento i tuoi nemici ti accusavano di non aver mai copiato dal vero<|25.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15162,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> parliamo d'altro anzi non parliamo di nulla poc'anzi volevate darmi un confortino un latto varo un cordiale ho più fame che sete e prenderei qualche cosa di sodo<|10.60|><|10.60|> l'affresco voleva ardimento d'ingegno franchezza di mano sicurezza di giudizio e tante altre belle qualità che non erano nell'indole di parri ma gli altri discepoli di mastro jacopo assai meno valenti di parri della quercia<|24.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15163,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che necessità debbandirsi da arezzo se con un'altra doveva partire dopo aver a lungo almanaccato su quel fatto spinello si accostò all'idea che messer lapo avesse amato madonna fiordalisa come poteva amare un pari suo<|13.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15164,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro jacopo prima di mettersi a tavola tirò in disparte il prediletto discepolo e gli disse or bene t'è venuta l'idea sì maestro è venuta e ne sei contento spinello fece un cenno del capo che voleva dire così così ma le sue labbra si atteggiavano ad un malizioso sorriso<|17.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15165,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rinchiudermi nel mio lutto senza esser cagione di rammarico a lei vivere con le immagini del passato lasciando altrui di trovare le sue gioie nel presente era questo il mio voto era questo il mio sogno<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15166,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> madonna fiordalisa pianse dirottamente quel giorno stemperò il suo povero cuore indi seguì messer lapo a firenze una mattina la chiesa di san nicolò in via della scala era parata a festa<|15.02|><|15.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15167,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> messer lapo non poteva citare il caso di ginevra degli amieri che era ancora di là da venire e poi fosse anche avvenuto prima d'allora esso non poteva servirgli come argomento di persuasione con madonna fiordalisa<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15168,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le sue grida disperate si perdettero nel gran silenzio della notte<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15169,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> già si sa un uomo con tutta la sua pratica del mondo non può mica andar franco in una congiuntura così difficile che gli capita per la prima volta in sua vita quando giunse il momento di profferire il monosillabo che lo avrebbe legato per sempre spinello ebbe una stretta al cuore e rimase un istante perplesso<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15170,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello spinelli non si aspettava una simile conclusione e ne rimase sconcertato messere diss'egli in verità io debbo esservi grato della stima che fate di me ma come volete che io riprenda il lavoro la mia anima è triste<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15171,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e mastro jacopo contento come poteva esserlo un padre diede a spinello il maggior premio che per lui si potesse annunziandogli che il matrimonio si sarebbe fatto fra un mese un mese appena quanto occorreva per gli apparecchi nuziali<|15.98|><|15.98|> si intende che spinello tratteggiava sull'intonaco i disegni del maestro e sotto gli occhi di lui ci metteva il colore immaginate voi come si struggessero di rabbia i compagni di spinello<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15172,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella che avete stretta al seno in un impeto d'amore che avete sentita palpitare ed ardere sul vostro cuore era la più bella tra le creature di dio e per un momento anche rapido come la folgore<|11.14|><|11.14|> erano anche assai meno modesti di lui e si rodevano di vedere quel nuovo venuto che si spingeva in brevora tanto innanzi nel magistero dell'arte e quel che era peggio nelle grazie del maestro<|23.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15173,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vigilava per la vostra salvezza un amore antico e gagliardo il mondo vi ha composta sotterra per dimenticarsi di voi io vi ho restituita alla luce del giorno siete mia finalmente<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15174,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tutti gli spettacoli monotoni i quali possono accordarsi con la malinconia d'un pensiero dominante è questo certamente il più acconcio passano le acque si seguono i fiotti ma questo che seguite con gli occhi non è più quello di prima eppure vi sembra la medesima cosa<|17.98|><|17.98|> parri come potete immaginarvi fu trattenuto a desinare la casa di spinello spinelli doveva essere la sua per tutto il tempo che egli contava di rimanere a firenze<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15175,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'uomo che vuole avanzare nell'eccellenza dell'arte studia tutto quello che vede e se gli capita di vedere qualche bella figura di donna vuoi tu che chiuda gli occhi e dica domine salvum fac come un santo eremita esposto alle tentazioni del diavolo<|15.72|><|15.72|> madonna fiordalisa commossa da quel grido in cui parlava un amore infinito chinò la testa su lui e il povero spinello insieme con la certezza di avere ritrovata la sua fiordalisa ebbe il secondo deliquio<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15176,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ambedue maledissero un'altra volta i chiacchiera e lo votarono agli spiriti maligni come usavano fare gli antichi ebrei col capro emissario della tribù indi spinello si diede a rifare i suoi cartoni in quella che i manovali scalcinavano la volta<|14.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15177,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tale era giotto di bondone e tale sarebbe stato anche se scambio di cima bue lo avesse veduto e preso con sé un pittoruccio da dozzina per intender giotto non occorreva in fede mia essere neanche una cima bastava non essere addirittura un bue<|15.82|><|15.82|> era un triste viaggio quello che stava per fare ma lo avevano confortato le suave parole di fiordalisa e l'arte per gli occhi di madonna tornava ancora a sorridergli<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15178,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah gridò tuccio di credi davvero sì mormorò spinello se la vicina mi vorrà io sono disposto vi contenterò tutti non dubitate<|11.76|><|11.76|> il chiacchiera lasciò passare quella folata di parole indi rispose oh non a tutti i vostri scolari avete lasciato la cura d'imparare da sé non a tutti lo credo io replicò mastro jacopo tuccio di credi per esempio e parri della quercia hanno saputo cavar profitto dei loro occhi<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15179,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello si voltò tutto d'un pezzo ah questo sì potete giurarlo esclamò con accento di convinzione profonda e la vide così bella così splendida nel suo divino sorriso che non seppe resistere al desiderio di afferrar la sua mano<|14.90|><|14.90|> ma quell'uno sopportò molte miserie e beve il calice delle amarezze per noi insegnandoci in questa guisa a patire a vivere fortemente in mezzo alle prove più dolorose<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15180,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah ma tu non lo vedrai tale non è vero amor mio se questa valle sorriderà del suo più amabile sorriso alla luce del sole tu non vedrai che tenebre giuralo perché io muoia contenta<|11.86|><|11.86|> mastro jacopo cascava dalle nuvole a tanta audacia di discorso già era sul punto di mandarli tutti e tre al diavolo per la più spiccia ma le ultime parole che racchiudevano un'accusa formale lo toccarono sul vivo<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15181,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> due grida strazianti proruppero ad un tempo il grido di mastro jacopo e il grido di spinello spinelli ma la bella fiordalisa non udì più i disperati richiami di quei due amori che si concentravano in lei<|13.34|><|13.34|> l'immagine di spinello fu cancellata dal suo cuore nello stordimento che l'ira contro di lui e la vergogna di se medesima avevano recato nell'animo suo madonna fiordalisa non solamente si diede animosa in balia del buon talenti<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15182,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eravamo avvezzi a vedere quel tratto di paese popolato dalle immagini della speranza quella corona di monti chiudeva tutto ciò che avevamo di più caro nel mondo quelle mura quegli archi quelle vie<|11.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15183,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il pittore entrato una volta in casa non gli girasse nel manico trovando come suol dirsi il vino troppo diverso da quello che prometteva linsegna spinello venne e fu proprio il caso di aprir l'uscio a due battenti poiché messer dardano acciaiuoli si era degnato di accompagnare il suo giovane amico<|19.12|><|19.12|> in ogni consorzio umano è dato di trovare l'uomo feroce dei boschi gran mercè sentirsi amate in tal guisa e come fuggire a quella forma d'affetto<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15184,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'entrata di spinello spinelli ai servigi di mastro jacopo da casentino fece chiasso nella scuola egli era caduto là come un sasso in una pozzanghera facendo schizzare acqua e fango d'ogni parte sicuro anche fango<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15185,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero rispose ella perplessa ma tu conosci cìa la buona contadina ella mi ama a lei posso confidarmi ove sia necessario ella ti avvertirà dogni cosa ma parti ora che egli non abbia ritrovarti qui saremmo perduti ambedue<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15186,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto la religione dei sepolcri si era impossessata dell'animo di spinello spinelli quante volte gli era dato di escir solo dal suo lavoro quotidiano egli andava nel chiostro del duomo vecchio per inginocchiarsi sulla pietra di madonna fiordalisa e ripetere con pienezza d'affetto la sua triste domanda<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15187,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povera madonna fiordalisa ma già così doveva finire ed ella di sicuro non ha neanche avuto il tempo di raccontare al suo antico fidanzato che parte ci avessi avuto io nella sua risurrezione<|11.84|><|11.84|> che non era un ritratto spinello ha indovinata l'aria della figura e nient'altro se dovesse fare un ritratto si troverebbe molto impacciato sì sì vecchia storia borbottò mastro jacopo<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15188,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le opere commesse a spinello avevano recato una certa agiatezza e non era più convenevole che si vivesse stretti e pigiati nella povera cameretta in via della scala inoltre bisognava possedere un quartierino con una camera abbastanza spaziosa per uso di studio<|15.60|><|15.60|> ghita chinò la testa arrossendo di bel nuovo voi capirete lettori discreti che alla sua età e nella sua condizione di figlia al cospetto del babbo la fanciulla non poteva far altro<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15189,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una simile stonatura certamente voluta dall'autore non è forse tale da far pensare che quel diavolo non meritava poi la sua trista sorte e perché subito viene in mente che iddio non può aver fatto una cosa ingiusta o almeno egli non può averla lasciata fare a spiriti perfetti come sono senza dubbio i suoi angeli<|17.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15190,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> verrò dopo il vespro in piazza del duomo vi torna ci sarò messere e siate ringraziato per l'onesta intenzione che che non mi ringraziate di nulla sarò proprio felice di aver posto fine a questa mala intesa che altro non può essere davvero<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15191,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel vostro capriccio nulla della sua pasta può far gnocchi ciascuno ma il modo vedete è il modo che ci offende spinello spinelli viene da voi con un fascio di tocchi in penna bellissime cose degne di giotto lo ammetteremo anche noi se può farvi piacere<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15192,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inoltre tuccio di credi era l'aiuto di spinello spinelli quando questi dipingeva nella chiesa di san nicolò in via della scala e messer d'ardano non poteva averlo dimenticato così facilmente tuccio di credi esclamò egli andandogli incontro che fortuna d'imbattermi in voi appena entrato in arezzo<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15193,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche spinello dopo quella grande rovina della sua felicità si era allontanato da arezzo se ci fosse vissuto più a lungo sicuramente sarebbe morto di crepacuore non essendo maggioresca al dolore che il vivere nei luoghi in cui si è patito il danno e in cui ne è sempre vivo il ricordo<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15194,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh non dubitare ci sono stato anch'io in diebus illis rispose mastro jacopo ci si passa tutti o presto o tardi per queste benedette ansietà ma come vedi non era il caso di tremare si pensava a te mentre tu ti guastavi il sangue coi sospetti e con le paure<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15195,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in verità disse spinello che aveva notato quell'atto sarebbe meglio un po di moto non vi pare fiordalisa e avvicinatosi a lei le bisbigliò all'orecchia una dolce parola andiamo balbettò ella mi farà bene con voi<|14.28|><|14.28|> quando fiordalisa poté finalmente parlare gli chiese risoluta dove mi conducete voi dov'è mio padre il buon talenti increspò le labbra d'un mezzo sorriso e pacatamente rispose<|25.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15196,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o forse non era giorno di bucato insomma tutto ciò importa poco al racconto ed io l'ho accennato solamente per dirvi che lassù egli non vide quella volta che la fanciulla e non ebbe altro saluto che il suo<|13.50|><|13.50|> mastro jacopo crollò sdegnosamente le spalle eh via lasagnoni quello è un giovane che se vorrà fare un ritratto anche da pittore novellino qual è lo farà in barba a tutti voi quando avrete messo su barba<|26.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15197,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah riprese egli con accento mutato studiavate ammiravate anche voi quel che sa fare questo bravo giovinetto avanti su si faccia avanti quello che ho da baciar sulle gote e mi dica cosa pensa di spinello spinelli<|12.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15198,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva già dei nemici spinello oltre i suoi compagni di bottega sicuro e perché no tra i nemici di un uomo che lavora ci potete mettere tutti i fannulloni d'ogni risma il maggior numero insomma gente leggera che vi loda quando non può farne a meno ma che venuto il momento buono è sempre felice di potervi assestare uno scappellotto<|19.88|><|19.88|> una bella mattina mastro jacopo le disse così di schianto sai spinello ti ama io amo lui resta che lo ami anche tu perché la catena sia fatta<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15199,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché voi non mi riprendete mai mentre io sarai tanto felice di avere i vostri consigli le vostre ammonizioni consigli ammonizioni tu non hai mestieri né di quelli né di queste<|11.64|><|11.64|> si erano amati si amavano il doloroso intervallo spariva quei due cuori non avevano mai cessato di amarsi la luna apparsa pur dianzi dal colmo del poggio s'innalzò lentamente su per la volta azzurra<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15200,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di dardano acciaiuoli è questo il mio nome tuccio fece un atto di meraviglia seguito da un inchino profondo la casa degli acciaiuoli era una tra le più chiare di firenze<|11.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15201,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sapete la novella disse egli quale novella chiese cristofano a granacci se non la spifferi come possiamo saperla soggiunse il chiacchiera tuccio di credi rimase un momento sopra di sé come se volesse raccogliere le proprie forze indi con voce sepolcrale diede il triste annunzio ai compagni<|19.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15202,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma vedute ed accettate a mano a mano che in lei cresceva con gli anni il giudizio era una bambina grave prima di essere una donnina forte inoltre ella aveva veduto assai presto la necessità di custodirsi da sé<|14.76|><|14.76|> e che cosa le avete dato dissegli un cordiale messere la poverina si sentiva languire abbiamo pensato di confortarle lo stomaco s'è ammanito un brodo con tuorli d'uova sbattute e un poco d'agro di limone abbiamo forse fatto male<|29.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15203,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e c'entra in questo modo rispose parri della quercia che nei quattro tocchi di cui parlavamo di anzi quando voi siete capitato eccoli qua del resto non ci vedete il ritratto di madonna fiordalisa almeno almeno si può dire che ariegino la sua figura sia pure disse mastro jacopo col piglio di chi non vuol negare né ammettere una cosa<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15204,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> oramai è finita per me il crudele sai mi ha ferita qui aveva recata in quel mentre la mano al petto e la mostrava a spinello intrisa di sangue<|10.56|><|10.56|> la dedicazione della chiesa come potete immaginarvi dava il tema obbligato al pittore che ideò per l'appunto e compose parecchie storie ricavate dalla vita del santo<|22.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15205,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuna cosa che non possiate fare rimanendo per me quella che siete stata finora vi chiedo una promessa semplicissima per condurvi fino a firenze dove spinello impalmerà fra due giorni un'altra donna<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15206,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora se io non vedessi se io non sentissi la vostra bellezza intenderei il malesito ma in questo caso soltanto e poiché questo non è poiché questo non è riprese madonna fiordalisa con accento scarzevole bisogna studiarne un altro se fosse vero che la sentiste troppo<|17.06|><|17.06|> ho pianto sai ho durato tre anni tra il dolore dell'anima e la menzogna del volto disperando di vederti amandoti e odiandoti perdonami non si odia così che quando si ama così<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15207,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ai giorni nostri i pittori non fanno più scuola o non si rodono di avere dei buoni discepoli come una volta ogni artista lavora per sé gelosamente tappato nel suo studio quasi temendo che altri gli rubi il tocco o l'impasto dei colori<|15.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15208,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che cosa significava quel misterioso viaggio e non era possibile che risguardasse anche quella povera vittima che portava il nome gentile della sua fiordalisa agitato da questi sospetti uscì verso l'ora di vespro dalla porta del burgo<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15209,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non so io non conosco nessuno rispose la fanciulla ce ne stanno due qui presso nella casa degli ammannati si vedono qualche volta sulla terrazza senza volerlo stando quassù presso al balcone e il loro nome non lo so si dice che siano due pittori ma la mamma potrà saperlo meglio di me io non parlo con nessuno lo sai<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15210,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello non era in casa quando messer dardano acciaiuoli vi giunse ma il vecchio gentiluomo ne fu contento poichè l'assenza del suo protetto gli dava agio d'intrattenersi con<|11.58|><|11.58|> e così di sbieco mentre guardava la figura gittò un'occhiata al suo giovine compagno spinello non vide lo sguardo del pittore ma lo sentì e si fece rosso in volto<|24.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15211,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> o come esclamò quell'altro volgendo intorno gli occhi attoniti e non intendendo i segni che gli facevano le persone di casa che cos'è accaduto la vecchia zia si fece innanzi e condusse il sagrestano<|13.72|><|13.72|> nessuno ti dice che tu abbia a discostarti dal tuo maestro dal tuo secondo padre lavorerai sotto i miei occhi se dio vuole e baderai sempre ai miei consigli hai risolutezza di mano e buon giudizio per fare da te<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15212,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi essere vissuto così accanto a voi disperando di potervi dire un giorno di potervi confessare e sempre con la paura di sentirmi annunziare da voi o da altri di bottega che madonna fiordalisa era sposa oh maestro maestro vorrei che ci foste stato voi nel mio caso<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15213,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spinello si buttò ginocchioni davanti a lei e la afferrò per le braccia che è ciò dio santo gridò egli sbigottito fiordalisa amor mio scossa da quell'accento supplichevole la fanciulla aperse a stento le ciglia e rivolse a spinello una languida occhiata ma le palpebre si richiusero tosto<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15214,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e vendeva sotto mano le calze che faceva delle calze da serva grosse un dito essa gliele aveva fatte anche vedere sulla forma per stuzzicarlo per strappargli ciò che faceva comodo a lei<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15215,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sembrava a ogni lettera che le capitasse lì dinanzi coi suoi occhioni superbi colle belle labbra carnose a dirle in un orecchio delle cose che le facevano avvampare il viso che le facevano battere il cuore<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15216,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e chi gliel'aveva messa fra i piedi turbato se si appisolava un momento da tanti brutti sogni mastro don gesualdo il debito della gente che gli si accalcava addosso e gli empiva la casa una gran folla<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15217,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca quasi indovinasse d'aver poco da vivere non avrebbe voluto separarsi dalla sua figliuoletta ma il padrone era lui don gesualdo<|13.80|><|13.80|> scongiurava il babbo e la mamma che non volessero sacrificarla andava a piangere dai parenti e a supplicare che<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15218,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo potete andare a dirglielo a donna giuseppina se non ho potuto comandare da padrone non voglio servire nemmeno da comodino capite fare il gallo di razza capite su di ciò donna giuseppina potrà mettersi il cuore in pace<|18.70|><|18.70|> ma adesso è un altro par di maniche adesso si tratta di non lasciarsi rubare come in un bosco<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15219,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fissandoli in viso a lui per scovar quel che c'era sotto un caso di colera eh ce l'han portato sin qui qualche briccone l'han colto sul fatto<|13.54|><|13.54|> nessuno ha il mio cuore no una povera donna senza ajuto e che non sa dove andare se mi date la chiave delle due camerette che avete laggiú a mangalavite vicino alla vostra casina<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15220,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il padrone gli rivolse un'occhiata brusca e tagliò corto zitto bestia anche tu potevano essere due ore di notte quando arrivarono alla fontana di don cosimo<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15221,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nel paese fu l'argomento di tutti i discorsi quel che aveva detto quel che era venuto a fare quanto tempo si sarebbe fermato lì quanti anni aveva le signore asserivano che non dimostrava più di<|16.76|><|16.76|> c'erano infatti nunzio e gesualdo di diodata vestiti da festa colle mani in tasca e un fazzolettino nero al collo<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15222,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per farla letterata anche lei una ragazza che avrebbe dovuto pensare a ridere e a divertirsi piuttosto finora erano ragazzate<|12.96|><|12.96|> allora perché sei sua moglie ribatté il cugino bella ragione uno che non era degno di alzarti gli occhi in viso deve ringraziare eiddio e l'ostinazione di mia madre se gli è toccata questa fortuna<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15223,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come restiamo intesi perché di che cosa per discorrere dei nostri interessi eh per dividerci l'eredità che ha lasciato quella buon'anima tanto paradiso<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15224,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non fate scandali non strillate tanto che è peggio i panni sporchi si lavano in casa vediamo piuttosto d'accomodare questo pasticcio il pasticcio è fatto caro mio e bisogna digerirselo in santa pace<|19.54|><|19.54|> al veder giungere alessi che veniva a chiamarlo parlando di notaro e di donazione si fece pallido a un tratto<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15225,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vinceva una specie di dormiveglia una serenità che le veniva da ogni cosa e s'impadroniva di lei e l'attaccava lí col libro sulle ginocchia cogli occhi spalancati e fissi<|18.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15226,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete vostra moglie che pare stia per rendere l'anima a dio poveretta lei è madre non possiamo sapere quello che ci ha nel cuore in questo momento sono venuta apposta per accomodar la frittata<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15227,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non so se era innocente o no so che ha acchiappato il colera anche lui perché teneva in casa quelle bottiglie che mandano da napoli per far morire i cristiani<|14.66|><|14.66|> vostro padre l'ha voluto lui stesso il colera sissignore tutti gli dicevano non aprire se prima il sole non è alto ma sapete che testa dura<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15228,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nè nè non si riconosceva più da un giorno all'altro colla barba lunga i capelli arruffati fisso al capezzale della madre oppure arrabbattandosi nelle faccende di casa<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15229,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non è più un bambino bisogna che s'aiuti non può vivere sempre alle spalle dei parenti e superbo come lucifero per giunta ricalcitrando e inalberandosi se alcuno cercava di aiutarlo di fargli fare buona figura<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15230,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la baronessa minacciava di andare lei in persona dal notaro per disporre della sua roba così com'era in sottana a quell'ora stessa se non volevano mandarlo a chiamare<|14.26|><|14.26|> tutti si affacciavano per vederla passare la zia sganci divenuta sorda e cieca le tastò il viso per riconoscerla una trao non c'è che dire<|27.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15231,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci furono dei tira e molla delle difficoltà che sorgevano a ogni passo delle vecchie carte in cui ci si smarriva intanto la figliuola dall'altra parte aveva sempre quell'altro in testa<|17.06|><|17.06|> allorché la condussero dallo zio don ferdinando isabella che soleva spesso rammentare con le compagne la casa materna negli sfoghi ingenui d'ambizione<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15232,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tale e quale sua madre così il pesco non s'innesta all'olivo tante punture di spillo la stessa cattiva sorte che gli aveva attossicato sempre ogni cosa giorno per giorno<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15233,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e continuò a sfogarsi all'orecchio di bianca accesa sbirciando di sottecchi don gesualdo per vedere quel che ne dicesse don gesualdo non diceva nulla<|13.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15234,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una mandra di figliuoli la lite per la casa che mastro don gesualdo voleva acchiapparsi col pretesto del debito dopo tanto tempo la moglie al vederlo cosí stralunato con gli occhi fissi addosso a sua cugina gli piantò una gomitata guzza nelle costole<|19.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15235,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> capirete quel che devo averci in cuore che spina che tormento guardava ora la nipote ed ora suo marito cogli occhi acuti<|13.46|><|13.46|> incerettata dipinta carica di piume di gallo e di pezzi di vetro tirandosi dietro la prova innocente della birbonata di don ninì una bambinella ch'era un amore<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15236,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci si struggeva l'anima la disgraziata e lui doveva rodersi il fegato e mandar giú la bile per non far di peggio<|12.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15237,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei pettegolezzi e delle critiche che non finivano più intorno a quel matrimonio fatto come di nascosto della gente era andata a far visita ai margarone e in casa a losi per vedere se la sposa era rossa o pallida<|19.18|><|19.18|> adesso sciorinava in piazza tutte le porcherie della losi che se vi mandava regalare un paniere d'uva voleva restituito il paniere<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15238,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ci vedremo più tutti se ne vanno non avremo per chi sonare messa e mattutino anche mastro nunzio si era rifiutato ad andare col figliuolo<|14.12|><|14.12|> fareste anche un'opera di carità fareste don gesualdo non diceva né sì né no<|25.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15239,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a riscuotere ciò che l'espettava se il seduttore non voleva vedersela comparire dinanzi all'altare essa giungeva apposta da modica sputando fiele i due mercai non si videro più<|15.62|><|15.62|> prima di sera cominciarono a sfilare le vetture cariche che scappavano dal paese dopo l'avemaria non andava anima viva per le strade<|27.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15240,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'intermittenza dolorosa della ragione annebbiata che era negli occhi di don ferdinando ah hai capito finalmente<|10.98|><|10.98|> il cuore mi dice che se voi don gesualdo trovaste di collocarlo in alcuno dei vostri negozi fareste un affare d'oro<|22.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15241,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma ciolla non si apriva ancora parlava del tempo dell'annata del fermento che aveva lasciato in paese la compagnia d'arme dei guai che erano toccati a lui<|13.66|><|13.66|> poi andò a confidare di porta in porta al caffè nella spezzeria di bomma e partita anche una lettera per don corradino lagurna<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15242,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sciocchezze da riderci sopra o prenderli a scappellotti tutt'e due la signorina che mettevasi alla finestra per veder volar le mosche e il ragazzo che stava a strologare da lontano di cui vedevasi il cappello di paglia al di sopra del muricciuolo e della siepe<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15243,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zacco soggiunse ch'era un innesto le due famiglie che diventavano una sola però don gesualdo tenendo la bambina sulle braccia rimaneva alquanto imbronciato<|16.06|><|16.06|> il canonico lupi che andò in nome del baronello a chiedere dilazione al pagamento trovò don gesualdo peggio di un muro<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15244,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena manca un momento il padrone assassini nemici salariati martino il lume accendi martino per mungere le pecore<|14.22|><|14.22|> solo di tanto in tanto si cacciava la mano nei capelli quasi sentisse lì un gran smarrimento un gran dolore<|26.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15245,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non poteva muoversi né parlare per togliergli la roba siccome aveva minacciato no no non lo farà son cose che si dicono in un momento di collera vorrei vederla<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15246,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> me l'hai fatta grossa questa non me la meritavo ci siamo tolto il pan di bocca io e tua madre per farti ricca<|13.62|><|13.62|> no no lasciatela dire infine volle che si abbracciassero lì nella stanza dove erano rimasti poveri orfanelli<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15247,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale si dibatteva e strillava che volevano farla morire di colpo per sciallacquare la sua roba mastro don gesualdo sì lui se lo mangia il fatto mio<|13.64|><|13.64|> la baronessa era tornata sul balcone a prendere aria senza dargli retta per cavargli di bocca il rimanente egli nicchiò ancora un poco disponendosi ad andarsene<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15248,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> almeno dovevate tacere per riguardo a vostra moglie villano mastro don gesualdo siete la vergogna di tutto il parentado<|10.88|><|10.88|> nini narrava tutti la stessa cosa asciugandosi gli occhi e soffiandosi il naso gonfio quasi suonasse la tromba appena vide giungere anche il notaro neri non si mosse più dal capezzale della mamma domandando al medico ogni momento<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15249,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> li moli senza accorgersi di nulla domandava sottovoce a donna bellonia quando la maritiamo quella bella figliuola<|11.22|><|11.22|> i nipoti erano già partiti colla roba insieme agli altri inquilini e un gatto abbandonato s'aggirava miagolando per la fattoria come un'anima di purgatorio<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15250,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quelli che non potevano proprio o si seccavano a spendere l'osso del collo pel buon piacere di mastro don gesualdo si lasciavano scappare contro di lui certe allusioni e certi motteggi<|16.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15251,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedete dove va a ficcarsi il diavolo che la bambina di mastro don gesualdo va proprio a nascere in casa trao ci saranno tutti parenti una pace generale siete parente anche voi<|17.64|><|17.64|> in fondo era la cameretta dello zio sordida affumicata col soffitto sconnesso e cadente<|29.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15252,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non posso non posso ai piedi del confessore aprì il suo cuore tutto il peccato mortale in cui era<|12.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15253,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lui no insomma andava raccontandone di cotte e di crude corsero anche delle sante legnate al caffè dei nobili ciolla gli stava le calcagne per raccogliere pettegolezzi e portarli in giro alla sua volta<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15254,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ladri no eh ho paura di quelli del colera piuttosto no di giorno e che diavolo bestia che sei non temere qui stiamo con gli occhi aperti<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15255,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la baronessa allora spiattellò la domanda che le bolliva dentro è vero che tuo marito gli presta dei denari sotto mano l'hai visto venire qui da lui di che ne sai<|18.00|><|18.00|> ecco come siam noi lo sapete quello che ci vuole a mantenere una famiglia intera col marito confinato in letto<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15256,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rosaria tirò la funicella e si mise a borbottare che vuole adesso quel cristiano a momenti è ora d'accendere il fuoco ma intanto si udiva lo schiamazzo degli animali nel cortile e i passi di ciolla che saliva ad agio<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15257,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lasciatemi la mia figliuola fino a quando avrò chiuso gli occhi no rispose il marito non ha neppure compassione di te quell'ingrata ci siamo ammazzati tutti per farne un'ingrata<|16.18|><|16.18|> sì tenetemi qui in luogo di grazia i servirò colle mie mani non mi mandate via vogliono maritarmi per forza in peccato mortale<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15258,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i due giovani sgattaiolarono mogi mogi a quella sfuriata mentre nanni si cacciava fra le macchie per godersi la scena da lontano<|12.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15259,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vuol dire che voi altri non vi vogliono per parenti l'isabellina che rispondeva già come una grande ribatté mio padre me li comprerà lui i confetti ci siamo guastati coi rubiera perché ci devono tanti denari<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15260,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu sei nata bene per parte di madre lo so anch'io ma vedi tua madre cos'ha dovuto fare e tuo zio ferdinando io stesso siamo tutti nati dalla costola di adamo figliuola mia<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15261,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la corte era angusta ingombra di sassi e di macerie si arrivava per un sentieruolo tra le ortiche allo scalone sdentato barcollante soffocato anch'esso<|16.44|><|16.44|> un gran signore capisci per ora non dirne nulla colle tue compagne qui nel monastero sai creperebbero d'invidia<|28.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15262,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la verità era che don ninì aveva dovuto pigliarsi la losi per salvare quel po di casa che don gesualdo voleva espropriargli<|11.40|><|11.40|> per non morir di fame dove andavano appena avrebbe chiuso gli occhi il vecchio nel cortile c'erano anche le mule cariche di roba don gesualdo afferrò pel vestito bomma il quale stava per andarsene anche lui<|27.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15263,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con gli anni la capitana aveva preso anche i vizi del paese occupavasi dei fatti altrui ora che non aveva da nasconderne dei propri<|10.98|><|10.98|> avanti avanti bella figliuola vogliamo vedere quella bella faccia siamo qui noi soli in famiglia<|21.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15264,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hai visto cercano di te solo quando ne hanno bisogno ma del resto non gli importa di sapere se sei morta o viva lascia fare a me che la risposta gliela mando con l'uscire a tuo cugino<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15265,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cosa vuoi che ti dia l'alia o donninga vuoi che mi spogli io per riempire il gozzo a voi altri che non avete fatto nulla o figli la roba non posso toccarla<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15266,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo un pezzetto mastro nardo che ci aveva pensato su fece l'orazione del morto poveretto ha lavorato tanto per tirare su i figliuoli per lasciarli ricchi<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15267,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro una lettera per fuori regno me l'ha fatta vedere il postino in segretezza non so che dicesse ma non mi parve scrittura della cirmena avrei pagato qualche cosa per vedere che c'era scritto<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15268,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così ciolla si persuase ad andarsene finalmente sfogandosi a brontolare con la serva come allegra la tua padrona oh piacere sì l'allegria fa buon sangue e fa vivere lungamente<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15269,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diavolo ho altro pel capo adesso non vedi che ha già i capelli bianchi che è una mummia ma sei pazza egli pure era invecchiato<|13.08|><|13.08|> floscio anche tuo padre t'aspetta a braccia aperte è un buon uomo poveraccio un cordoro uno che s'è ammazzato a lavorare per farti ricca<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15270,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sua madre stessa glielo avrebbe detto se avesse potuto parlare si vedeva dal modo in cui gli guardava le mani col sangue agli occhi ogni volta che veniva a prendere le chiavi appese allo stipite dell'uscio<|16.48|><|16.48|> ci avete a pensar voi altri che vi tocca pagar le spese io fo quello che ho fatto sempre se no crepo<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15271,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la baronessa per rispondere al saluto gli domandò facendo un sorrisetto agrodolce che fate lì mi stimate la casa volete comprarla io no io no signora mia<|16.94|><|16.94|> quanti ricordi per la povera madre la quale pregava inginocchiata dinanzi a quell'altare coi gomiti su la seggiola e il viso fra le mani<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15272,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi si udì una voce sconosciuta in mezzo al chiacchierio della sua gente dal cancello s'affacciò il campanaro stralunato facendogli dei segni vengo vengo aspettate un momento<|17.00|><|17.00|> allora ripensava a quel giovinetto che non si vedeva quasi mai che stava chiuso nella sua stanzetta a fantasticare<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15273,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non disse nulla si mise a passeggiare per la stanza asciugandosi tratto tratto col fazzoletto il fiele che ci aveva in bocca<|11.68|><|11.68|> lì egli era al sicuro dal colèra come un re nel suo regno guardato di notte e di giorno a ogni contadino aveva procurato il suo bravo schioppo<|24.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15274,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva il cuore grosso anche lui poveraccio e se sfogavasi a quattr'occhi con la moglie alle volte per discorrere non si rifiutava però a fare ciò che era debito suo<|13.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15275,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mio figlio ha la sua roba ed io la mia se ha fatto delle sciocchezze mio figlio pagherà se può pagare io no però pagherà lui col fatto suo con quelle cinque stanze che avete visto<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15276,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lui zitto poi tornava a discorrere sottovoce col marito che aspettava tranquillamente accoccolato sullo scalino dormicchiando<|14.06|><|14.06|> nei caffè e nelle spezierie non si parlava d'altro tutti addosso a lui perché era ricco e pigliando le difese dei suoi parenti che non avevano nulla<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15277,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine delle sciocchezze sciocchezze di gioventù no no perdonate ribatté canali vorrei veder voi stessa<|13.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15278,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> invece potresti sposare un gran signore e se è vero che quel giovane ti vuol tanto bene dovrebbe esser contento lui pel primo quello si chiama amore<|16.44|><|16.44|> anche santo stava zitto come un ragazzo che ne ha fatta una grossa fortuna che c'era lei a dire il fatto suo<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15279,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi rifletteva che ciascuno al mondo cerca il suo interesse e va per la sua via così aveva fatto lui con suo padre così faceva sua figlia così dev'essere<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15280,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un padre deve aprire gli occhi per sapere a chi dà la sua creatura non dico per vostro figlio un buon giovane un cuor d'oro il male è che s'è lasciato abbindolare circondato da falsi amici<|19.38|><|19.38|> bene bene intanto fammi questo piacere parlane a tuo marito in questo momento proprio non posso<|29.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15281,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le mèndola di seconda mano le quali dovevano contentarsi delle cipolle e delle olive nere che passava il convento a merenda si rifacevano parlando delle ricchezze che possedevano a casa nei loro poderi<|16.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15282,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> addio addio se ti ricordi di me se pensi ancora a me dovunque sarai eccoti l'ultima parola d'isabella che amasti tanto<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15283,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non so niente il fatto è che i morti fioccano come le mosche donna marianna sganci peperito<|15.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15284,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accanto alla mamma margarone come uno sposo facendo scivolare di tanto in tanto un'occhiata languida e sentimentale verso la ragazza lisciandosi i baffoni novelli che non volevano piegarsi<|17.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15285,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo era un galantuomo un buon cuore non l'avrebbe fatta una porcheria non scappate sentite qua non è vero non siete un galantuomo<|14.38|><|14.38|> signori miei a me sembra morto di cent'anni scoppiò allora la tragedia<|24.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15286,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo capì subito e non se lo fece dire due volte a un certo punto l'orbo accennò delle pietre sparse per terra una specie di breccia fra le spine che coronavano il muro<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15287,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo ei nanni che c'è compare nanni non rispose mettendosi a camminare accanto alla mula<|14.28|><|14.28|> poi quando fu sola a un tratto con un gesto disperato si strappò la gorgerina che la soffocava<|24.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15288,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il nome stesso che le aveva dato maritandosi a una trao bel guadagno ci aveva fatto la piccina diceva sempre io son figlia della trao io mi chiamo isabella trao<|16.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15289,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi accorgendosi che teneva ancora l'ago in mano se lo mise in tasca vergognoso sempre con quel gesto che sembrava meccanico ecco vostra nipote balbettò la sorella con un tremito nella voce<|16.80|><|16.80|> donna lavinia la maggiore volse indietro un'occhiata brutta ah siete qui disse il barone siete sempre presente come il diavolo nelle litanie voi<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15290,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora capitana fece osservare a don mommino neri il quale era diventato un rompicollo dopo la storia della prima donna<|10.82|><|10.82|> vedrai che quando avrai messo in collegio la tua bambina sarai contenta pure tu è come strapparsi un dente<|21.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15291,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non posso lasciarla a casa rispose ho tanto da fare vedi quanti buchi se viene il colera bisogna tapparli tutti<|10.28|><|10.28|> no non ci andate avete ragione guardatevi da quell'uomo non vi dico altro vostro figlio è una bestia non vi dico altro<|26.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15292,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pei dirupi ogni grotta le capannucce nascoste nel folto dei fichi d'india erano popolate di povera gente scappata dal paese per timore del colèra<|14.02|><|14.02|> guardava gesualdo che si affannava intorno al farmacista speranza la quale strillava e s'inghiozzava aiutando il marito nei preparativi della partenza<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15293,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che si può fare don arcangelo comandate tutto quello che si può fare per mio padre tutto quello che ho non guardate a spesa<|13.32|><|13.32|> tutte che ci calavano e si davano un gran da fare per dar nell'occhio ai signori forestieri il duca s'era tirato dietro lo zio balì onde sembrar più giovane<|25.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15294,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cirmena allora si mise a dimostrare che un ragazzo di talento poteva arrivare dove voleva segretario fattore amministratore di una gran casa<|13.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15295,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da palermo giunsero dei regali magnifici dei gioielli e dei vestiti che asciugarono a poco a poco le lagrime della sposa uno sfoggio di grandezze che la pigliava come una vertigine che chiamava un pallido sorriso fin sulle labbra della mamma<|19.90|><|19.90|> ma stronunzio stava male davvero la morte gli aveva pizzicato il naso e gli aveva lasciato il segno delle dita sotto gli occhi<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15296,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutta la notte poi era un calpestio irrequieto un destarsi improvviso di mugiti e di belati uno scrollare di campanacci un sito di stalla e di selvatico che non faceva chiudere occhio ad isabella<|17.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15297,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando avrai il cuoco in cucina la carrozza che t'aspetta le tue buone rendite garantite nell'atto dotale potrai darti il lusso di pensare alle altre cose<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15298,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piuttosto la lascio ai poveri ai conventi voglio far testamento voglio far donazione chiamatemi il notaro subito<|14.16|><|14.16|> moriva pallido sulla rupe brulla di cui le forre sembravano più tristi ed ella aspettava ancora aspettava sempre<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15299,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella cadde ginocchione dinanzi al letto della mamma che trovava così mutata singhiozzando e domandandole perdono<|11.20|><|11.20|> appena tornò dalla santa messa quel giorno segnalato trovò la casa sotto sopra sua moglie colle mani nei capelli le serve che correvano di qua e di là infine gli narrarono l'accaduto<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15300,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro nardo sotto la tettoja insellava in fretta e furia la mula baia di don gesualdo dinanzi al rastrello del giardino nanni l'orbo e parecchi altri ascoltavano a bocca aperta<|17.68|><|17.68|> oh oh disse il marchese salutando don bastiano che era rimasto un po grullo siete ancora qui bene bene<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15301,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è bella questa l'avete detta giusta don roberto ciolla le andava dietro fingendo di ridere anche lui spiandola di sottecchi indispettito che se la prendesse così allegramente<|14.96|><|14.96|> e anche lui adesso che la roba passava per le sue mani comprendeva finalmente i dispiaceri che aveva dato alla povera donna<|26.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15302,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tua zia speranza fila stoppa per conto di chi la paga i suoi figliuoli vanno scalzi a casa tua c'è stato l'uscire per fare il pignoramento<|12.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15303,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che lo zio marchese andava spampanando da per tutto solo don gesualdo borbottava di nascosto si aspettavano gran cose per quello sposalizio la capitana mandò un espresso a catania dal primo sarto<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15304,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> morirai qui in questa specie d'ergastolo ci consumerai i tuoi begli anni corrado rimarrà in esilio ad arbitrio della polizia finché vorrà tuo padre egli ha le braccia lunghe adesso<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15305,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sul lettuccio disfatto c'era ancora la vecchia palandrana di don diego che stava rattoppando la volse in fretta insieme a un fagotto d'altri cenci e la cacciò nel cassettone ah sei tu bianca che vuoi<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15306,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando si entra in una sala di ballo scollacciata coperta di brillanti tutti che domandano chi è quella bella signora e si sente rispondere la duchessa tale o la principessa tal'altra<|15.34|><|15.34|> a che gioco giochiamo canonico mio sono più di nove anni che non vedo né frutti né capitale ora mi serve il mio denaro e voglio esser pagato<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15307,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un presepio del buon giovanni che pigliava un'intera tavola tutto ciò che avevano le figlie dei primi signori la sua figliuola l'aveva<|13.12|><|13.12|> ma proprio non poteva pagare in quel momento son galantuomo oh di che pagare infine tuo marito sarà pagato sino all'ultimo bajocco ma in questo momento proprio non posso<|29.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15308,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nemmeno a chi vuoi bene gioveresti se ti ostini tuo cugino ha bisogno d'aver la testa quieta di lavorare in pace per guadagnarsi da vivere onestamente<|15.10|><|15.10|> le ragazze devono stare allegre ha inteso tua madre dice che hai tempo di crescere su dunque allegra<|25.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15309,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un uccelletto spaventato fuggì con uno strido acuto la spianata era deserta in un'ombra cupa c'era un muricciolo coperto d'edera triste una piccola vasca abbandonata nella quale imputridivano delle piante acquatiche<|18.44|><|18.44|> anche la zia cirmena quando aveva visto che non era bastata nemmeno la fuga a cavare i denari della dote dalle mani di don gesualdo s'era stretta nelle spalle<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15310,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> faceva del bene a tutti tutti che si sarebbero fatti ammazzare per guardargli la pelle in quella circostanza grano fave una botte di vino guastatosi da poco<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15311,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e attaccata alla sua roba come un'ostrica ostinandosi a vivere per non pagare il suo debito intanto ingrossava d'anno in anno<|14.56|><|14.56|> dandogli le informazioni che voleva accompagnandolo di stanza in stanza spiegandogli dove erano stati aperti gli usci che mettevano in comunicazione il nuovo col vecchio<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15312,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre bianca parlava col cuore stretto egli seguitava a volgere intorno gli occhi sospettosi pensando a tutt'altro<|11.24|><|11.24|> no interruppe burgio no parole che scappano nel brucio cognato intanto bisognava pensare a seppellire il morto senza un cane che aiutasse a pagarlo tant'oro<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15313,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che ve ne sembra dottore riacquisterà la parola col tempo col tempo rispose infine il medico seccato diamine credete che sia stato come fare uno sternuto<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15314,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non un uccello non un ronzìo non un alito di vento solo un fruscio fuggì spaventato fra le stoppie all'affacciarsi che fece burgio sbadigliando e stirandosi le braccia<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15315,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se domen iddio l'aveva castigato giusto nei figliuoli che voleva mettere al mondo secondo la sua legge dandogli una bambina invece dell'erede legittimo che aspettava<|13.78|><|13.78|> ma essa l'aveva sempre lì nella ruga sempre fissa fra le ciglia nella faccia pallida nelle labbra strette che non dicevano una parola negli occhi grigi e ostinati dei trao<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15316,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lassù lassù nella luce d'argento le pareva di sollevarsi in quei pensieri quasi avesse le ali e le tornavano sulle labbra delle parole soavi<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15317,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questa è bella io non sono il confessore di vostro figlio mendola irruppe nella camera narrando fra le risate la scena che aveva avuto con quell'orso di don ferdinando il quale non voleva venire a far la pace col cognato<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15318,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un mondo di chiacchiere come una lanterna magica nella quale passavano delle gran dame del lusso e delle feste nell'andarsene baciò la mano a donna bianca<|13.88|><|13.88|> egli aveva sulla punta delle dita tutto l'almanacco delle famiglie nobili dell'isola arrivò anche a confidare che la sua era originaria del paese<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15319,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con quel pezzente dargli la mia figliuola piuttosto la faccio morire tisica come sua madre<|10.76|><|10.76|> commediante e forestiera capisci lui non ci vede più dagli occhi spende l'osso del collo<|22.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15320,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rimasero ancora un pezzetto lí fuori a tenersi il broncio poi don gesualdo propose di condurseli tutti a<|10.76|><|10.76|> c'erano lí fra le foglie secche accanto al muricciuolo dove lui s'era messo a sedere tante volte dei brani di carta bruciacchiati umidicci che s'agitavano ancora quasi fossero cose vive<|27.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15321,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voltandosi di tanto in tanto a guardare giú nella stradicciola deserta e tre si lasciò scappare rosaria vedendo ciolla che ripassava con quella faccia da usciere<|14.76|><|14.76|> vociando cosí forte che sembrava in collera fra le risate beh pigliateli se vi piacciono potrete camparci sú<|25.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15322,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zio marchese ne lodò gli occhi degli occhi blu che erano due stelle degli occhi che vedevano il peccato disse il marchese il quale aveva sempre pronta la barzelletta<|14.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15323,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via via isabella è una sciocchezza capisci è una sciocchezza guastarsi il sangue non voglio guastarmi il sangue ho tanti altri guai c'ho il cuore grosso<|16.46|><|16.46|> la zia baronessa che aveva il cacciatore colle penne i cugini del babbo che possedevano cinque feudi l'uno attaccato all'altro nello stato di caltagirone<|27.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15324,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la baronessa continuava a ridere e ciolla le teneva dietro tutti e due guardandosi in viso con gli occhi soli rimasti seri<|11.12|><|11.12|> e volete ciascuno fa il suo interesse vuol dire che il barone rubiera ci ha trovato il suo vantaggio a sposare la signora losi<|21.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15325,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ci è più rimedio del resto sul giovane non avete che dire di buona famiglia don gesualdo stavolta le perse il rispetto addirittura con tanto di bocca aperta quasi volesse mangiarsela<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15326,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> prima tocca la maggiore naturale ma poi ricordatevi che ci son qua io per far il sensale gratis et amore ben inteso siamo amici vecchi<|14.96|><|14.96|> ricambiava anche gli abbracci e i saluti affettuosi della zia sforzandosi di sorridere con una ruga sottile fra le ciglia<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15327,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sua anima errava vagamente dietro i rumori della campagna il pianto del chiu luggiolare lontano le forme confuse che viaggiavano nella notte tutte quelle cose che le facevano una paura deliziosa<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15328,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i cenci vanno all'aria signora mia e chi ha fatto il danno invece se la passa liscia benedetta a voi che ve ne state in casa a badare ai vostri interessi<|13.20|><|13.20|> al parlatorio lo chiamavano il signor trao quando volle saperne il perché isabella si fece rossa la stessa storia del collegio di maria anche lì<|27.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15329,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> stava zitto non lagnavasi perché non era un minchione e non voleva far ridere i nemici ma intanto gli tornavano in mente le parole di suo padre gli stessi rancori le stesse gelosie<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15330,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella donna è capace di tutto don nené ripreso interamente dall'amor della roba non si lasciò commuovere neppure dalla scena dello svenimento<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15331,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> burgio piú calmo metteva buone parole diceva che non era quello il momento col morto ancora caldo tappava la bocca alla moglie cacciava indietro il cognato santo il quale aveva aperto tanto d'orecchi e vociava<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15332,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Timida, con quegli occhi tristi e quel sorriso pallido che voleva dire tante cose nelle più umili parole.<|10.16|><|10.96|> «Figlia, figlia mia!»<|14.24|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-15333,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la figliuola con un vestito nuovo fatto venire apposta da palermo la folla si apriva per lasciarli passare senza bisogno di spintoni dei curiosi guardavano a bocca aperta lo stesso duca domandò chi fossero<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15334,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scossa da sussulti nervosi ah me la volete uccidere dunque non vi basta non vi basta me la volete uccidere<|13.00|><|13.00|> i galantuomini rammentandosi il bel soggetto che era il ciolla quello che era stato in castello con le manette sedici anni prima<|24.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15335,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spesso costringeva corrado a venire anche lui la sera per tenere allegra la brigata tu che sai fare tante cose coi tuoi libri colle tue chiacchiere porterai un po di svago<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15336,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma so che c'è per aria il progetto di farti sposare un gran signore saresti principessa o duchessa altro che donna tal dei tali<|15.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15337,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo un po di tempo tornò a bussare all'uscio delle donne e siccome non aprivano subito lo sfondò con un calcio bianca allora si rivoltò inferocita simile a una chioccia che difende i pulcini con un viso che nessuno le aveva mai visto<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15338,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu come un urto al petto per la povera madre dopo tanto tempo quando udì fermarsi la lettiga dinanzi al portone figlia mia figlia mia con le braccia tese e le gambe malferme precipitandosi per la scala<|18.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15339,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io non ci ho il pelo nello stomaco come tanti altri non sote nel rancore sapete che mi sono sbracciata sempre pei parenti mi avete messo sulla strada col colèra con un orfanello sulle spalle<|16.84|><|16.84|> aveva lo stesso sorriso e le medesime maniere cortesi per tutti i seccatori dei quali fu tosto assediato fin dal primo giorno<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15340,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> così voleva che marciasse la sua figliuola imparare le belle maniere leggere e scrivere ricamare il latino dell'uffizio anche e ogni cosa come la figlia di un barone<|15.40|><|15.40|> il cognato burgio serrava l'uscio chiave e caricava sul basto i pochi panni che aveva raccolti in un fagottino speranza non rispose subito all'invito del fratello<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15341,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ho fatto tanto per lei voglio almeno sapere a chi lo do il sangue mio adesso che ti parlo è già nato chi deve godersi il frutto delle mie fatiche senza dirmi neppure grazie<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15342,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì signore dov'è alloggiata donna sarina col nipote se i cani sono stati zitti dicevo fra di me va bene adesso taci di lassù potrebbero udirti<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15343,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nini aveva sperato di tenere segreto il negozio ma sua madre da un po di tempo non si dava pace vedendolo cosí mutato dispettoso sopra pensieri col viso acceso e la barba rasa ogni mattina<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15344,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il lusso meschino della zia sganci la sua casa medesima fredda e malinconica il palazzo cadente dei trao che aveva spesso ramentato laggiú con infantile orgoglio<|15.98|><|15.98|> il messo che era venuto a chiamarlo dalla solonia l'aspettava in cima al sentiero insieme a mastro nardo che tirava la mula zoppicando<|28.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15345,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> raccattando in furia i ferri da calza e gli occhiali infilando il paniere al braccio senza salutar nessuno guardate se questa ha la maniera così si ringraziano i parenti della premura io me ne lavo le mani come pilato<|17.48|><|17.48|> la roba tua sentite quest'altra allora vuol dire che nostro padre buon'anima non ha lasciato nulla<|27.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15346,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo fa pel tuo meglio cerca il tuo vantaggio tutte quante si maritano come vogliono i genitori il confessore stesso tirava fuori la volontà di dio<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15347,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portata fatica da quattro uomini con la testa pendente da un lato il faccione livido la lingua pavonazza che usciva a metà dalle labbra bavose gli occhi soltanto vivi e inquieti le mani da morta agitate da un tremito continuo<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15348,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> carrozze cavalli palco e teatro tutte le sere gioielli e vestiti quanti ne vuoi con quel bel visetto so io quante teste farai girare in una gran città<|16.34|><|16.34|> una volta che vi servono quelle due stanzucce se avete i vostri motivi anche subito su due piedi colera o no<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15349,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ne pentiva cercava di farseli perdonare colla pazienza colle cure amorevoli standole sempre intorno sorvegliando l'inferma e la gente che veniva a farle visita<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15350,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si guardava le mani esili e delicate candide anch'esse come la luna con una gran tenerezza con un vago senso di gratitudine e quasi di orgoglio<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15351,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andava a trovare la sua ragazza a palermo quando poteva quando i suoi affari lo permettevano anche una volta all'anno isabella s'era fatta una bella fanciulla un po gracile ancora pallidina<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15352,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ogni festa ogni capodanno come la piccola isabella riceveva altri regali più costosi un crocifisso d'argento un rosario coi gloria patri d'oro un libro da messa rilegato in tartaruga per imparare a leggere<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15353,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor duca colla parlantina sciolta discorreva un po di tutto di agricoltura col padrone di casa di mode con le signore di famiglie antiche col marchese limòli<|13.22|><|13.22|> non m'hai visto ancora uscir dai gangheri glieli insegno io a passeggiar di sera sotto le mie finestre a certi cavalieri un fracco di legnate se li incontro<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15354,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don ferdinando raso di fresco con un vestito nero del cugino zacco che gli si arrampicava alla schiena<|10.48|><|10.48|> figliuoli miei so che ce l'avete con me a causa del colèra ma io sono innocente ve lo giuro su quest'ostia consacrata<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15355,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> doveva tenere gli occhi aperti su ciascuno che andava e veniva sulle serve sui fogli di carta che mancavano sulla figliuola la quale aveva l'aria di chi ne cova una grossa pallida allampanata<|17.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15356,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto fra le erbacce del sentiero pel quale lui doveva venire dei fiori umili di cardo che luccicavano al sole delle bacche verdi che si piegavano ondeggiando mollemente e dicevano<|16.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15357,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un giorno poi fu una vera festa per lui quando vide arrivare in paese la signora aglae che veniva insieme al signor pallante a fare uno scandalo contro il barone rubiera<|14.72|><|14.72|> ah la vergogna andate là che avete ragione a parlare di vergogna voi mezzana ci avete tenuto mano anche voi siete la complice di quel ladro<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15358,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi tutta la notte non chiuse occhio alzandosi ogni momento per correre ad origliare se sua madre strillava ancora spaventato all'idea che udissero i vicini e gli venissero in casa con la giustizia e il notaro maledicendo in cuor suo la prima donna<|18.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15359,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> razza di serpi sono cime di birbanti se lo mangiano in un boccone quello scomunicato di mio figlio ma prima l'ha da fare con me<|14.56|><|14.56|> no no non voglio nulla non ho bisogno di nulla vattene ora vattene vedi ho tanto da fare<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15360,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma visto che non era il momento cacciò indietro la bile e voltò la cosa in scherzo anche a lei le piacciono le canzonette come passatempo con la chitarra adesso che siamo in villeggiatura non dico di no<|18.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15361,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la cavalcata dei suoi che si allontanavano in fila uno dopo l'altro digià come punti neri nella campagna brulla che s'andava oscurando<|13.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15362,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah un attrao si vede subito quantunque abbia l'aria un po sofferente povera signora il marchese limòli ringraziava lui con un ceno del capo e lo presentò alla nipote<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15363,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la rubiera allora volle accomiatarsi masticando un sorriso coi fiori gialli che le fremevano sul cappellino intanto che le signore barattavano baci ed abbracci il marchese si rivolse al capitano<|17.04|><|17.04|> una volta dietro al medico il quale veniva per la ragazza egli vide capitare una faccia che non gli piacque una vecchia del vicinato che portava la medicina del farmacista<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15364,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ah questa è la ricompensa borbottò alessi un'altra volta ci vo davvero dal notaro finalmente per amore o per forza riuscirono a mettere in letto la baronessa<|15.80|><|15.80|> bel mestiere alla vostra età i farò arrestare insieme a lui donna sarina dei miei stivali donna cosa dovrebbero chiamarvi<|29.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15365,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> speranza se ne andò da una parte ancora sbraitando e don gesualdo dall'altra colla bocca amara tormentato anche da quell'altra pulce che la sorella gli aveva messo<|13.14|><|13.14|> poi dei giorni sempre uguali in quella tebaide un sospetto continuo una diffidenza d'ogni cosa dell'acqua che bevevasi della gente che passava<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15366,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> col tempo confidò alla moglie lasciali tranquilli loro non pagano né frutti né capitali e col tempo quelle terre serviranno per la dote d'isabella<|14.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15367,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a me basterebbe un pezzo di pane e formaggio vuol dire che ho lavorato per buttare ogni cosa in bocca al lupo il mio sangue e la mia roba avete ragione<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15368,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si lasciò scappare beh beh se si parla soltanto del pezzo di terra che è sotto la fontana se non fate come il riccio che poi allarga le spine<|13.92|><|13.92|> una commediante la conosci dicono che ha i denti e i capelli finti deve avergli fatta qualche malìa<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15369,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la rubiera che seguiva da un pezzetto quel va e vieni di sotto gli occhiali si chinò infine a fissare il ciolla in certo modo che diceva chiaro che fate che volete<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15370,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sua moglie ebbe un bel piangere e disperarsi il padrone era lui sentite gli disse bianca colle mani giunte io ho poco da penare<|14.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15371,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e se si lasciava adesso portar via l'amante era segno che ci dovevano essere state le sue buone ragioni prima o poi no ribatteva peperito fuori dalla grazia di dio né prima né poi<|16.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15372,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dell'altra gente beneficata da lui la sorella di gerbido che faceva la portinaia giacalone che veniva a portare i regali della zia cirmena e faceva passare i bigliettini dalla ruota<|13.80|><|13.80|> per le scale dal pollaio sull'uscio della legnaia tutta la gente di casa s'affollava per vederlo passare<|24.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15373,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo facevano per pochi baiocchi per piacere per niente per inimicizia congiuravano tutti quanti contro di lui per rubargli la figliuola e la roba come se lui l'avesse rubata agli altri<|18.14|><|18.14|> la notte non chiudeva occhio al manaccando dove il suo ragazzo potesse trovare i denari per tutti quei fazzoletti di seta e quelle boccette d'acqua d'odore<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15374,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono infine il sangue suo morirebbe d'accidente lei per la prima se dovesse lasciare la sua roba a questo e a quello<|13.56|><|13.56|> dio liberi una donna incinta che s'era lasciata aiutare da uno sconosciuto mentre portava un carico di legna al trimmilito<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15375,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di lontano sembrava che l'aria libera lo stormire delle frondi il sole caldo le accendessero il sangue penetrassero nelle sottili vene azzurrognole<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15376,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo fanno apposta per farci stare in angustie per lasciarci la spina dentro non parlo di tuo fratello poveraccio quello non capisce ma mio padre<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15377,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> spesso la sera scendeva adagio adagio dal lettuccio perché la mamma non udisse senza accendere la candela e si metteva alla finestra fantasticando guardando il cielo che formicolava di stelle<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15378,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna agrippina macrì e le cugine zacco saettavano occhiate di fuoco sul cappellino elegante di isabella e sui salamelecchi che le faceva il duca di leira<|12.46|><|12.46|> no rispose lei i viene di tanto in tanto l'aveva anche don diego tiramenti non è nulla<|23.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15379,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca bianca non far cosí che ti rovini la salute non giova nulla don gesualdo partí subito a rompicollo per caltagirone voleva l'ordine d'arresto voleva la compagnia d'arme<|14.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15380,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> eh i figliuoli bisogna pigliarseli come dio li manda maschi o femmine se si potesse andare a sceglierli al mercato a don gesualdo non gli mancherebbero i denari per comprare il maschio<|16.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15381,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una moglie che vi squagliava fra le mani che vi faceva gelare le carezze con quel viso con quegli occhi con quel fare spaventato come se volessero farla cascare in peccato mortale ogni volta<|16.58|><|16.58|> lo sai l'appalto della strada la gabella mastro nunzio voleva snocciolare la litania dei rimproveri intanto che ci si trovava<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15382,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> compare nanni lo fece notare al padrone il sangue è sangue avete da ridirci tutti e due hanno voluto portare il lutto alla buon'anima di vostro padre per rispetto senza secondi fini<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15383,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da quel giorno ci fu un casa del diavolo mattina e sera don gesualdo prese isabella colle buone colle cattive per levarle dalla testa quella follia<|13.24|><|13.24|> si sbracciava ad aiutare in cucina col vestito rimboccato alla cintola e a far cuocere il buon brodo di ossa per sua nipote bianca a preparare qualche intingolo per isabella che non mangiava nulla<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15384,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voleri di dio quella bambina stessa che aveva voluto nascere nella casa materna il canonico lupi<|10.44|><|10.44|> dei vecchi fucili a pietra nascosti sotto terra fin dal o dal e teneva dei mastini capaci di divorare un uomo<|21.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15385,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no signore appunto vi ho chiamato qui fuori dobbiamo parlare da solo a solo per quel che ho da dirvi qui nel giardino siamo aspettati<|17.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15386,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bisogna chinare il capo per amore o per forza del resto non avete altri figliuoli almeno sapete di farla una signorona<|14.50|><|14.50|> come della bava di lumaca sissignore quella bestia dello speziale continua a predicare di scopar le case di pigliarsela coi maiali e colle galline per tener lontano il colera<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15387,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fingeva anche lui di guardarsi intorno sospettoso quasi vedesse da per tutto le mani lunghe di mastro don gesualdo<|10.22|><|10.22|> la capitana aveva un bel fare un bel cercare di non darsi vinta dicendo che quella era la moda di sposarsi ad esso<|21.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15388,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto vossignoria potete aiutarli senza mettere mano alla tasca ecco loro vorrebbero a mezzadria quel pezzo di terra che è sotto la fontana<|15.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15389,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come don luca il sagrestano e sua moglie grazia portavano in casa trao le sue ambasciate amorose era ridotto a passare in rivista le ricette del medico e la carta delle pillole che mandava a bomma<|16.00|><|16.00|> era un bell'uomo magro elegante un po calvo gentilissimo si cavava il cappello anche per rispondere al saluto dei contadini<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15390,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lì da quella parte pel sentiero non c'è bisogno di far sapere a tutto il vicinato se vo o se rimango e voi altri badate alle vostre faccende<|11.18|><|11.18|> don gesualdo si mostrava arrendevole non che ci fosse obbligato no la legge lui la conosceva ma per buon cuore<|23.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15391,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> luna bianca luna bella che fai luna dove vai che pensi anche tu<|10.44|><|10.44|> e dei quadrati d'ortaggi polverosi al di là del muro tagliati dai viali abbandonati che affogavano nel bosco irto di seccumi gialli<|22.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15392,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vero usuraio quel notaro sottile avido insaziabile don gesualdo avrebbe preferito mille volte trattare il negozio faccia a faccia col genero<|18.38|><|18.38|> vestendosi in tutta fretta per andare al battesimo del cugino motta sì ci andrò sentiremo cos'è è meglio sapere la verità<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15393,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei casolari nerastri qua e là le estremità del paese sulla collina in fondo sembravano sorgere lentamente dalla caligine deserti e silenziosi<|14.94|><|14.94|> dei cani che abbaiavano delle lettere che giungevano un mucchio di paglia umida in permanenza dinanzi al cancello per affumicare tutto ciò che veniva di fuori<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15394,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando volete finirla è uno scandalo i vostri figliuoli stessi che vi osservano vergogna ma sei pazza rispose lui<|11.06|><|11.06|> vedete osservò la zia rubiera a quest'ora c'è già pel mondo chi deve portarvi via la figliuola e la roba<|21.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15395,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo rimasto solo con la moglie traccannò d'un fiato un gran bicchiere di acqua fresca senza dir nulla<|11.32|><|11.32|> quello che dicono tutti mastro don gesualdo crede d'essere furbo ma stavolta se mai ha trovato uno più furbo di lui<|23.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15396,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la zia cermena infatuata rispondeva a coloro che auguravano la nascita di un bel maschiotto piú tardi che già le femmine sono come la gramigna e vi scopano poi la casa del bello e del buono per andare a maritarsi<|18.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15397,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa udendo che tornava gente gli domandò infine apertamente ditemi la verità v'ha fatto chiedere del denaro in prestito e gliene avete dato<|14.38|><|14.38|> allorché incontrava il cavalier peperito gli faceva un certo visetto malizioso che la ringiovaniva di vent'anni dei sorrisi che volevano indovinare molte cose<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15398,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> piantò lí dov'era la povera aglae lunga distesa sul pavimento come all'ultimo atto di una tragedia<|11.50|><|11.50|> pallante che le tirava giú il vestito sulle calze per correre a casa senza cappello isabella almeno doveva possedere tutto ciò che mancava a lui essere signora di nome e di fatto<|29.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15399,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se la zia s'ingegnava a lei di aprir gli occhi alla gente sul valore del suo nipote corrado e gli rubava gli scartafacci e andava a sciorinarli lei stessa in mezzo al crocchio di cugini motta<|13.78|><|13.78|> don gesualdo tentennava insospettito da una parte d'esser preso così alla sprovvista e cedendo nel tempo stesso suo malgrado<|26.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15400,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel piagnisteo durò la giornata intera inutilmente il marito per consolarla le diceva che don gesualdo non li avrebbe abbandonati erano tutti figli suoi orfanelli bisognosi<|17.02|><|17.02|> suo nipote l'accompagnava raramente preferiva rimanersene in casa a far l'orso e a pensare ai casi suoi o ai suoi morti chissà<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15401,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo fuori dei gangheri tagliò corto a quei discorsi sciocchi scusate donna sarina mia moglie non capisce più niente diventano tutti così nella sua famiglia doveva toccare a me<|17.50|><|17.50|> di tanto in tanto correva una fucilata pazza per le tenebre lontano giungevano sin laggiù delle grida selvagge dell'arme<|29.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15402,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> neanche quel giovane poveretto ne ha e allora se ti tocca scopar la casa se lui deve tirare il diavolo per la coda sarà un affar serio intendi vengono le questioni i pentimenti i musi lunghi<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15403,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a egli però non le disse nulla temeva che i sorci ballassero mentre non c'era il gatto mentre la moglie l'aiutava a infilarsi gli stivali andava facendo le certe raccomandazioni<|17.24|><|17.24|> lui paonazzo dalla collera colla schiuma la bocca non ci vedeva dagli occhi non vedeva lo stato in cui era la poveretta<|27.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15404,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nascevano altre guerricciole altri dispettucci delle alleanze fatte e disfatte a seconda di un dolce e di un'immagine data o rifiutata<|13.46|><|13.46|> vede quello che farebbe al caso suo e allora mette in opera tutti i mezzi per arrivarci ciascuno come può<|25.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15405,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto tempo che non si erano visti lui non aveva faccia di comparirle dinanzi in parola d'onore non cercava di scolparsi<|11.90|><|11.90|> sentite se avete pure qualche vestito smesso di vostra figlia di quelli proprio che non possono più servirle già lei è una signora ma saranno sempre buoni per noi poveretti<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15406,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi ci avesse nascosto il suo segreto da confidarle anche lei s'erano regalato a vicenda un libriccino di memorie con la promessa di scrivervi sopra tutti i loro pensieri più intimi<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15407,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> indi vennero le visite ai parenti bianca era tornata in forze per portare in trionfo la sua figliuola in casa sganci in casa limòli<|13.42|><|13.42|> non me la doveva lasciare questa spina lui non sapeva di quell'altro dispiacere che doveva procurargli la figliuola il pover'uomo<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15408,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'avrebbe aiutata sotto mano anche a fare uno sproposito anche a rompersi il collo avrebbe tradito il marito per la sua creatura<|12.54|><|12.54|> nini pel bisogno scese anche all'umiliazione d'andare a pregare la cugina bianca dopo tanto tempo la prese appunto da lontano<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15409,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedeva però che era turbato balbettava grossi goccioloni gli colavano dalla fronte donna sarina sostenava ad aver paura piantandosi su due piedi frugando di qua e di là con gli occhi curiosi<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15410,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il letto in disordine i vestiti sudici i capelli spettinati le carezze stesse di lei i manicaretti cucinati dall'amico pallante gli si erano mutati in veleno da che gli costavano cari<|18.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15411,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cirmena diventò verde s'aggiustò il vestito sorridendo pigliandola con disinvoltura bene bene ho capito<|12.36|><|12.36|> oramai per amore o per forza mastro don gesualdo s'era ficcato nel parentado e bisognava fare i conti con lui<|23.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15412,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo meno la paura dei razzi che si vedevano la notte e il sospetto di ogni viso nuovo che passasse pei sentieri arrampicati lassù sui greppi<|13.06|><|13.06|> a quella certa voce interna che gli andava ripicchiando dentro tutti gli argomenti messi fuori da compare nanni per persuaderlo<|24.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15413,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per amor dei denari tutto ciò che narravasi nella bottega di sua madre in ogni caffè in ogni spezzeria di porta in porta<|12.94|><|12.94|> bianca non arrivava a capacitarsi come andarsene via nel fitto del colèra perché cos'era stato<|25.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15414,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allorché giunsero alla solonia trovarono che tutti gli altri inquilini della fattoria caricavano muli ed asinelli per fuggirsene<|10.56|><|10.56|> ella attaccò il discorso serio e ora come restiamo intesi tutti quanti si guardarono in faccia a quell'esordio<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15415,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti si guardarono negli occhi isabella si alzò senza dire una parola ed uscì dalla stanza ah borbottò don gesualdo ah<|11.92|><|11.92|> con una bella sera stellata il cielo tutto che sembrava formicolare attorno a budarturo su la distesa dei piani e dei monti che s'accennava confusamente<|24.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15416,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scusatemi nipote mia se vi ricevo in questo tugurio ci son nato che volete spero di morirci<|11.30|><|11.30|> ma egli non si lasciava illudere no era villano ma aveva il naso fino di villano pure e aveva il suo orgoglio anche lui<|25.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15417,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i musi imbruttiscono te e lui mia cara perché poi con qual costrutto se tuo padre ha detto di no sarà di no che non lo sposerai<|15.02|><|15.02|> il pover'uomo era ridotto a farsi da sé l'esame di coscienza dei genitori quella ragazza aveva preso i soli difetti<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15418,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> massaro fortunato tormentava la nappa della berretta e santo sgrannò gli occhi don gesualdo però non aveva capito l'antifona col viso in aria cercava il verbo<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15419,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i denari che aveva speso per farla educare come una signora le compagne in mezzo alle quali aveva voluto farla crescere le larghezze e il lusso che seminavano la superbia nel cuore della ragazzina<|15.16|><|15.16|> ma io non sarò sciocco no io lo so quello che vuol dire e se ne andò infuriato<|28.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15420,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a sognare come lei laggiù dietro quel monticello la stessa luna doveva scintillare sui vetri della sua finestra la stessa dolcezza insinuarsi in lui<|16.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15421,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come due basilischi se volete dirmi qualche cosa salite pure nulla nulla rispose ciolla e intanto s'avviava verso il portone<|14.72|><|14.72|> gesualdo stava seduto dall'altra parte col mento fra le mani in fondo allo stanzone si udiva il russare di santo<|26.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15422,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che avrebbero fatto piangere i sassi don gesualdo ci s'addormentava sopra a quei discorsi la mamma parlava poco anche lei sempre senza fiato sempre fra letto e lettuccio<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15423,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> imbastendo alcuni sacchi di canovaccio che rosaria poi le cuciva alla meglio accoccolata su lo scalino aguzzando gli occhi e le labbra perché l'ago non le sfuggisse dalle manacce ruvide<|14.88|><|14.88|> dalle sale buie che si travedevano in lunga fila abbandonate e nude per le strisce di luce che trapelavano dalle finestre sgangherate<|27.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15424,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gesualdo che l'aveva lasciata sfogare un pezzo tentennando il capo cogli occhi gonfi le disse infine hai ragione non ho fatto mai nulla per voi altri hai ragione di lagnarti della buona misura<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15425,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma gesualdo il quale aveva già la casa piena di gente e sapeva che non gli avrebbe mai fatto chinare il capo se aveva detto di no se ne andò con le spalle e il cuore grossi<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15426,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le nemicizie di fuori le discordie le lotte d'interessi e di vanità passavano la clausura occupavano le ore d'ozio si sfogavano fin là dentro in pettegolezzi in rappresaglie in parole grosse<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15427,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del refe e sudicio un fazzoletto di cotone posto ad asciugare al sole correva subito a nasconderli poi si mise a sedere sulla sponda del lettuccio fissando l'uscio<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15428,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con l'aria misteriosa finché il padrone andò a sentire quel che diavolo volesse dandogli una buona strapazzata per cominciare t'ho detto tante volte di non lasciarti vedere da queste parti che diavolo se lo fai apposta<|18.36|><|18.36|> lì a due passi s'imbatterono in canali che andava dai margarone e aveva visto da lontano i baciamani fra la strada e il terrazzo<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15429,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i guadagni sono stati di voi solo per comprare delle belle tenute quelle che volete appropriarvi perché avete dei figliuoli<|11.76|><|11.76|> non gli piaceva di lasciarsi aprir le vene per uno che doveva venire da palermo a bersi il sangue suo di dove volete che venga dunque dalla luna caro mio queste son parole al vento sapete com'è<|29.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15430,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine don gesualdo le mise le mani sulle spalle guardandola fissamente nel bianco degli occhi<|10.48|><|10.48|> ci stava come un papa fra i suoi armenti i suoi campi i suoi contadini le sue faccende sempre in moto dalla mattina alla sera sempre gridando e facendo vedere la sua faccia da padrone da<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15431,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la margarone non aveva più voluto saperne sposava donna giuseppina alosi più vecchia di lui perché non aveva trovato altro<|10.50|><|10.50|> stirando macchinalmente le due cocche del grembiule a un tratto ebbe uno sbocco di sangue cos'è cos'è qualcosa alle gengive ti sei morsicata la lingua<|25.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15432,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tal che don gesualdo stretto da tutte le parti tirato pei capelli si lasciò aprir le vene e mise il suo nome in lettere di scatola al contratto noziale<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15433,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quei volumetti tenuti nascosti sotto la biancheria in collegio all'ombra dei noci vicino alla sorgente in fondo al viale che saliva alla casina c'era almeno una gran pace un gran silenzio<|16.68|><|16.68|> un momento di svago un'ora di buon umore come il bicchiere di vino a un pover'uomo che ha lavorato tutto il giorno là neppure quello<|27.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15434,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la rubiera che stimò il momento propizio e non voleva perdere l'occasione lo tirò a quattr'occhi vicino al letto mentre si udivano in fondo al corridojo mèndola e don ferdinando i quali litigavano ad alta voce e tutti corsero a vedere<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15435,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la desolazione delle forre dove non poteva giungere il raggio della luna la festa delle rocce che sorlavano d'argento lassù a budarturo disegnandosi nettamente nel gran chiarore come castelli incantati<|17.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15436,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quel servo di dio non capiva nulla badava solo a raccomandarle di non cascarci piú e le metteva il cuore in pace con l'assoluzione la poveretta arrivò a scappare in casa dello zio trao onde buttarsi nelle sue braccia<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15437,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altro sensale il marchese limòli non aveva saputo badare nemmeno ai suoi interessi voleva intromettercisi il canonico lupi protestando l'amicizia antica ma lui rispose<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15438,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> perché loro ogni cristiano che mandano al mondo delle verità si pigliano dodici tarì dal re e l'arciprete bugno non ha avuto il coraggio di predicarlo<|14.66|><|14.66|> sebbene non dicesse nulla guardando il morto che guardava lui con la coda dell'occhio appannato poi gli baciò la mano e gli coprì la faccia col lenzuolo<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15439,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne avete fatta tanta della carità e fate anche questa che così vuol dio guarda cosa diavolo t'è venuto in mente qui c'è mia moglie e mia figlia adesso<|14.84|><|14.84|> quelle che non avevano né casa né poderi tiravano in ballo il parentado nobile il capitano giustiziere che era fratello della mamma<|27.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15440,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anzi è per vostro amore che vogliamo farvi confessare e comunicare prima di chiudere gli occhi<|10.34|><|10.34|> nella furberia di lui che fingeva di non guardarla come chi passa e ripassa in una fiera dinanzi alla giovenca che vuol comprare senza darle neppure un'occhiata<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15441,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli fecero sapere anzi che destava dei sospetti con quelle gite e volevano fargli la festa al primo caso di colera eh disse lui la festa<|13.50|><|13.50|> compitando accalorandosi come un sensale che fa valere la merce mentre don gesualdo andava pisolandosi a poco a poco e diceva di sì col capo sbadigliando<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15442,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Abbiamo il colera sulle spalle, il sangue non è acqua, infine. Non possiamo lasciar quel povero vecchio solo in mezzo al colera. Mi pare che la gente avrebbe motivo di sparlare dei fatti nostri e...<|18.48|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-15443,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e alla nipote che lo scongiurava di andar con lei a mangalavite hai paura di non trovarmi più no no non temere il colera non sa che farsene di me<|13.30|><|13.30|> isabella invece s'era fatta pallida come un cadavere ma non si mosse non disse nulla una vera trao col viso fermo e impenetrabile<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15444,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rosaria venne a bussargli all'uscio di buon mattino don niní signor barone venite a vedere la padrona ha perso la parola io ho paura se vedeste<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15445,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> certo certo rispose in quel punto don gesualdo i figliuoli bisogna pigliarseli come vengono zacco a conferma mostrò le sue ragazze schierate in fila come tante canne d'organo modeste e prosperose<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15446,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di giorno in giorno era un senso nuovo che sorgeva in lei dai versi che leggeva dai tramonti che la facevano sospirare<|11.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15447,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avranno fatto il contratto da qualche notaio forestiero il notaro sghembri di militello dicono ma via non c'è motivo poi di mettersi in quello stato per una cosa simile avete una faccia che non mi piace<|19.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15448,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanto più che grazie a dio la dote non le sarebbe mancata perché bianca non prometteva di dargli altri eredi<|11.12|><|11.12|> dopo la sera non si fece altro che parlare di lui in cucina fin le serve e mastro nardo il quale sgranava gli occhi<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15449,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> canali fece un certo viso e fermò la baronessa per salutarla menando il discorso per le lunghe sgranandole in faccia due occhi curiosi<|12.38|><|12.38|> io e mio marito appena chiudegli occhi nostro padre non sono ancora morto no si lamentò il vecchio dal suo cantuccio<|24.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15450,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> speranza cominciò a urlare a graffiarsi la faccia santo svegliato di soprassalto si dava dei pugni in testa fregandosi gli occhi piangendo come un ragazzo il più turbato di tutti però era don gesualdo<|16.68|><|16.68|> prudente da uomo avvezzo a muovere sette volte la lingua in bocca prima di lasciarsi scappare una minchioneria<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15451,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> andrò lontano nelle feste in mezzo alle pompe della capitale dovunque sarò nessuno vedrà il pallore sotto la mia corona di duchessa<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15452,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io mangio colle mani figliuol mio arrossiresti di tuo padre a tavola sono uno zotico non sono da mettermi insieme ai signori no no è meglio pensarci prima meglio crepar di colera che di bile<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15453,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non voleva che la ragazza così giovane così inesperta senza sapere ancora cosa volesse dire esser povero o ricco sapesse a scaldare il capo per tutte quelle frascherie<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15454,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il fare del nipote che le teneva il sacco con quell'aria ritrosa di chi si fa pregare per mettersi a tavola di chi vuol vender cara la sua mercanzia<|12.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15455,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a un miglio di distanza ma sapeva leggere nelle pedate fresche nelle rose canine che trovava sfogliate sul sentiero nell'aria ingenua d'isabella che scendeva a cercare le forbici o il ditale quando per combinazione c'era in sala il cugino<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15456,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne scrisse ai suoi amici ne parlò alle persone che potevano aiutarlo in simili faccende il canonico lupi il notaro neri<|10.86|><|10.86|> don bastiano infatti era lí nel salotto vestito in borghese con abiti nuovi fiammanti che gli rilucevano addosso raso di fresco seduto sul canapé<|26.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15457,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però se ci avete il testamento non dico allora tiratelo fuori e si vedrà<|10.20|><|10.20|> impallidendo ogni volta che la mamma tentava di snodare lo scilinguagnolo dinanzi agli estranei sentiva una gran tenerezza al pensare che la povera paralitica<|23.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15458,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che il portone era chiuso a chiave da lì a un po medico barbiere parenti curiosi la casa si riempì di gente proprio il sogno di quella notte<|16.10|><|16.10|> a donna sarina ridendo ad alta voce spingendola per le spalle quasi volesse mandarla via come fa il sensale nel conchiudere il negozio<|26.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15459,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gemeva sputava e lamentavasi ch'era amara come il veleno ch'era morto che non vedevano l'ora di levarselo dinanzi infine perché non lo seccassero voltò il naso contro il muro e non si mosse più<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15460,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un vero castigo di dio un affare sbagliato sebbene il galantuomo avesse la prudenza di non lagnarsene neppure col canonico lupi che glielo aveva proposto<|14.30|><|14.30|> una cosa che tutti alzavano il capo trasalendo e si facevano la croce al vedere quegli occhi che luccicavano nel bujo fra le travi del tetto e i buchi del muro<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15461,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e donna bianca che aveva fatto quel gran matrimonione la sua figliuola sarebbe arrivata chissà dove<|10.06|><|10.06|> però le trattative tiravano in lungo mastro don gesualdo cercava di difendere la sua roba vederci chiaro in quella faccenda<|22.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15462,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo che era don gesualdo rimase a bocca aperta a quel discorso stupefatto cercava le parole balbettava<|13.24|><|13.24|> burgio si decise ad aprire l'uscio era una giornata fosca il cielo coperto un gran silenzio per la pianura smorta e sassosa<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15463,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bomma che teneva conversazione aperta nella spezzeria per far comodo a don corrado la gurna il quale mettevasi subito a telegrafare appena la ragazza saliva apposta sul campanile<|13.06|><|13.06|> bene interruppe la zia questo è un altro discorso ah vi sembra un altro discorso ecco saltò su donna sarina pigliandosela un tratto col nipote<|28.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15464,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e si metteva a sbraitare contro quella bambina che le rubava l'eredità del fratello sarà un battesimo strepitoso c'è la casa piena tutta la nobiltà<|13.66|><|13.66|> nì allora scese a dar tanto di chiavistella al portone e si mise la chiave in tasca minacciando di rompere le ossa al garzone se fiatava<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15465,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli stessi parenti di lei glielo dicevano tu non hai parole per ringraziare dio e tuo marito lascia fare a lui che è il padrone e cerca il meglio della tua figliuola<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15466,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quando era contento della sua giornata prima di coricarsi mettendosi il berretto da notte in maniche di camicia a quattr'occhi con lei mostravasi proprio quel che era bonaccione<|15.74|><|15.74|> a marineo avevano assassinato un viandante che andava ronzando attorno all'abbeveratojo nell'ora calda lacero scalzo<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15467,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di bricconi ce ne son sempre gli hanno carpito qualche firma la baronessa lo piantò lí senz'altro<|11.08|><|11.08|> in quella testolina che portava ancora le trecce su le spalle nasceva un brulichio quasi uno sciame di api vi recasse tutte le voci e tutti i profumi della campagna di là dalle rocce di là dal budarturo<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15468,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nei piccoli paesi c'è della gente che farebbe delle miglia per venir a portarvi la cattiva nuova una mattina la baronessa stava seduta all'ombra della stoia sul balcone<|14.14|><|14.14|> soffiando e sbuffando cogli occhi a terra quasi cercasse le parole cercando le maniere che ci volevano per far capire la ragione a quelle teste dure<|28.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15469,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi sai io sono avvezzo ad esser padrone in casa mia sono un villano non so starci sotto le scarpe della moglie no speranza mostrò burgio allettato anche lui dalla malaria<|18.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15470,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu sai com'è fatta tua zia che testa dura ne abbiamo avuti dei dispiaceri per quella testa dura ma infine non può campar eternamente poveretta com'è ridotta<|16.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15471,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornò poco dopo che sembrava un altro stravolto col cappello di paglia buttato all'indietro asciugandosi il sudore donna sarina voleva sapere a ogni costo cosa fosse avvenuto fingendo d'aver paura<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15472,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo aprì la finestra per dirgli un sacco di male parole bestia ne fai sempre delle tue bestia gli amici lo calmarono poveraccio lasciatelo fare è un modo d'esprimere la sua allegria<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15473,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vuoi farci è la mia croce se sapevo tanto piuttosto don gesualdo badava a chiacchierare col cugino zacco tutti e due col cuore in mano amiconi<|16.64|><|16.64|> sentite don gesualdo io non ho peli sulla lingua volevo parlarvi di quello scapestrato di mio figlio aiutami tu bianca<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15474,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don bastiano si teneva sulle generali lodando il paesaggio il clima gli abitanti sottolineando le parole con certi sguardi espressivi rivolti a donna fifì<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15475,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> colà ci fu una scena terribile fra madre e figlio lui dapprima cercava di negare poi montò su tutte le furie si lagnò di esser tenuto come uno schiavo peggio di un ragazzo senza due tarì da spendere<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15476,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sola che dovesse dar retta alla zia era lei isabella soffocando gli sbadigli dopo quelle giornate vuote alle sue amiche di collegio disseminate anch'esse di qua e di là non sapeva proprio cosa scrivere<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15477,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> udivasi ovunque la sua voce che faceva tremare la casa nardo dove sei stato sino ad ora t'avevo detto di portarmi quelle forbici alla vigna<|13.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15478,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dio ve la faccia godere cent'anni una casa come questa una vera reggia basta quanto un convento sarebbe un peccato mortale se riuscissero a smembrarvela ai vostri nemici<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15479,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> Bianca s'era confessata e comunicata. Ascoltò la messa ginocchioni, sentendosi mancare, sentendosi strappare un'altra volta dalle viscere la sua creatura che le si aggrappava al collo e non voleva lasciarla.<|17.76|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-15480,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il balì di leira e il marchese limòli poi avevano intavolato un altro discorso così a fior di labbra tenendosi sulle generali<|13.26|><|13.26|> era occupatissimo ad incollare delle strisce di carta a tutte le fessure delle imposte con un pentolino appeso al collo arrampicato su d'una scala a piuoli<|25.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15481,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto incalzavano le voci di colèra a catania c'era stata una sommossa giunse da lentini don bastiano stangaffame insieme a donna fifì la quale pareva avesse già il male addosso verde<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15482,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una vampa nel cuore che la mordeva che le saliva la testa che la ceccava che la faceva delirare vederlo a qualunque costo domani non lo vedrò più più più<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15483,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e come volesse aiutarsi ancora in quello stato come cercasse di annaspare colle mani gonfie e grevi come cercasse di chiamare aiuto coi suoni inarticolati che s'impastavano nella bava vischiosa<|18.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15484,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la signora capitana stecchita nel suo eterno lutto che la ringiovaniva e la faceva chiamare ancora la bella vedovella da dieci anni da che era morto suo marito<|12.80|><|12.80|> voleva correre dal giudice dal sindaco mettere sottosopra tutto il paese far venire la compagnia d'arme da caltagirone farli arrestare tutti e due figliuola e complice<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15485,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il notaro neri gli faceva anche l'avvocato contrario gratis et amore per le questioni vecchie e nuove che erano state fra di loro<|10.82|><|10.82|> il panico poi non ebbe limiti allorché si vide scappare la baronessa rubiera paralitica su di una sedia a bracciuoli poiché nella portantina non entrava neppure tanto era enorme<|23.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15486,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi dovesse nascondere le carezze che faceva la sua creatura le mani tremanti che le cercavano il viso gli occhi turbati che l'osservavano attentamente che hai sei pallida non ti senti bene<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15487,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciascuno a casa sua ecco la parola giusta donna sarina ciascuno a casa sua aspettate che vi accompagno eh eh eh che c'è<|12.88|><|12.88|> anche col rado è della costola d'adamo ma i baiocchi li tiene tuo padre se non vuol darvene andrete a scopar le strade tutti e due e dopo un mese vi piglierete pei capelli<|29.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15488,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> farlo impiccare nella pubblica piazza quel birbante farlo squartare dal boia fargli lasciare le ossa in fondo a un carcere quell'assassino quel briccone in galera voglio farlo morire tutti e due<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15489,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il viso smorto e stupidito un istante mentre bianca gli parlava all'orecchio supplichevole quasi le spuntassero le lacrime egli curvo che era si raddrizzò cosí che parve<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15490,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zio marchese uomo di mondo che ne sapeva piú di tutti sulle chiacchiere raccolte a casaccio prese a quattr'occhi don gesualdo<|11.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15491,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi altri siete giovani tutti e due e avete gli occhi chiusi non vedete altro che una cosa sola bisogna vedere anche quello che verrà poi la pentola da mettere al fuoco le camicie da rattoppare sarà un bel divertimento<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15492,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine cosa domandavano del lavoro lui che poteva tanto un affare di coscienza avrebbe fatto un buon negozio anche<|14.70|><|14.70|> verso la pasqua giunse in paese il duca di leyra col pretesto di dar sesto ai suoi affari da quelle parti che ne avevano tanto bisogno<|27.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15493,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la piccola limena arrivò a nascondersi nella scala del campanile una domenica per vedere se era vero che il padre d'isabella portasse la berretta<|11.98|><|11.98|> tante piccole cose che l'attraevano a poco a poco e la facevano guardare attenta per delle ore intere una fila di formiche che si seguivano<|25.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15494,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da tutti cercava ajuto fin dal suo confessore come una pazza desolata lavando dal piangere le pietre del confessionario<|12.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15495,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> benedicite cominciò ad attaccar discorso lui e si fermò su due piedi appoggiandosi al muro di rimpetto col cappello sull'occipite e in mano il bastone che sembrava la canna del lagrimensore aspettando<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15496,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca dalla tenerezza piangeva cheta cheta suo marito che era rimasto ginocchioni come gli aveva detto la macrì col naso contro il muro si alzò per calmarla<|16.38|><|16.38|> quando si è giovani pare che al mondo non ci debba essere altro che quello tuo padre ha preso la via storta ma se lui si ostina a non darti nulla<|28.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15497,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non lo dite agli altri glielo dirò anzi voglio rinfacciarlo a tutti quanti se campo<|10.46|><|10.46|> tal che le compagne lasciarono passare il trao ma don gesualdo dovette lasciarlo passare anche lui e farsi chiamare così per amore della figliuola quando andava a trovarla<|25.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15498,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio meglio rosaria tornando di sopra vide la padrona in uno stato spaventevole frugando nei cassetti negli armadi colle mani che non trovavano nulla gli occhi che non ci vedevano la schiuma alla bocca<|19.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15499,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don ferdinando apparve sulla soglia in maniche di camicia giallo ed allampanato guardando stupefatto attraverso gli occhiali la sorella e la nipote<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15500,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sentiva le spine non sentiva i sassi del sentiero fuori mano che aveva preso per arrivare di nascosto sino a lui ansante premendosi il petto con le mani trasalendo a ogni passo spiando il cammino con l'occhio ansioso<|17.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15501,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca cercava di scusarsi suo marito era il padrone faceva tutto di testa propria lui non voleva che gli mettessero il naso nelle sue cose<|13.26|><|13.26|> speranza che vedeva sfumare la sua parte dell'eredità se si parlava di buon cuore se la pigliava col marito e coi figliuoli i quali non sapevano difendersi<|26.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15502,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo che c'è stato vossignoria lassù alle volte per far quattro passi l'erba sulla spianata è tutta pesta come ci si fosse sdraiato un asino<|15.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15503,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le rare lettere ricevute in cima a una canna attraverso il fumo e per solo svago il chiacchierio della zia cirmena la quale arrivava ogni sera con la lanterna in mano e il panierino della calza infilato al braccio<|19.24|><|19.24|> don gesualdo guardò dove diceva l'orbo e si sbiancò in viso a un tratto<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15504,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui era ignorante uno che non sapeva nulla ma capiva che quelle belle cose erano trappole per acchiappare i gonzi<|12.80|><|12.80|> marina di leira le mandava ogni settimana delle pagine stemmate e piene zeppe di avventure e di confidenze interessanti la stuzzicava la interrogava chiedeva in ricambio le sue confidenze<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15505,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la stessa guerra implacabile ch'era stato obbligato a combattere sempre contro tutto e contro tutti e lo feriva sin lí nell'amore della sua creatura<|15.26|><|15.26|> siete stata da donna bellonia eh avete fatto bene un'amicizia antica come la vostra peccato che don niní<|26.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15506,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedeva in fondo l'uscio del salotto buono spalancato tolte le fodere ai mobili un'aria di cerimonia insomma<|11.08|><|11.08|> col sorriso semplice e buono che le avevano insegnato i genitori pe negozi spinosi don gesualdo stava a sentire tranquillamente<|24.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15507,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nini stava bisticciandosi con la sua aglae in quella stanzaccia di locanda che per lui era diventata un inferno dal momento in cui s'era messo sulle spalle il debito e mastro don gesualdo<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15508,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pregava iddio di darle forza e si consolava alla meglio pensando che soffriva in penitenza dei suoi peccati don gesualdo che aveva tante altre cose per la testa tanti interessi grossi sulle spalle<|17.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15509,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque niente visite finché torno e gli occhi aperti sulla tua figliuola sai come sono le ragazze quando si mettono in testa qualcosa s'è stata giovane anche tu<|15.12|><|15.12|> sarebbe bella che gli mantenesse l'amante a don ninì gli parrebbe di fare le sue follie di gioventù anche lui la baronessa dal gran ridere andava tenendosi ai mobili per non cadere<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15510,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sei stata una buona moglie docile e obbediente tutta per la casa non me ne pento dico solo a ciò ti serva d'ammaestramento adesso<|14.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15511,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le margarone che spendevano allegramente per azzimarsi quasi fossero ancora di primo pelo fecero molte compere anzi non trovandosi denari spiccioli quei galantuomini dissero che sarebbero ripassati a riprenderli il giorno dopo<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15512,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io no tornò a dire piú forte vedendo che lei s'era rimessa a cucire allora la rubiera si chinò di nuovo verso la stradicciuola con gli occhiali lucenti ed entrambi rimasero a guardarsi un momento cosí<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15513,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> invano la prima donna gli si avvinghiò al collo discinta senza badare al pallante che accorreva dalla cucina né ad alessi il quale spalancava gli occhi e si fregava le mani<|14.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15514,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco vostro cognato gli disse la zia sganci entrando nella sala insieme a don gesualdo motta ora dovete abbracciarvi fra di voi e non tenere il corpo in malumore con quella creaturina che c'è di mezzo<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15515,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna sarina a che gioco giochiamo lasciatemi badare agli affari di casa mia santo santissimo e la mise bel bello su la sua strada di là dal ponticello<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15516,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sganci che aveva combinato il negozio stava zitta con le amiche le quali andavano apposta a farle visita don gesualdo ne sapeva forse più degli altri ma stringevasi nelle spalle e se la cavava con simili risposte<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15517,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e finirla pulitamente con donna sarina e tutti i suoi senza dar campo di parlare alle male lingue rimbeccando la zia cirmena che s'era messa a farla sapiente anche lei a parlare col squinci e linci<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15518,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il viatico che non glielo date razza di porci che lo fate morire peggio di un cane non sono ancora morto piagnucolò di nuovo il moribondo lasciatemi morire in pace prima<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15519,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si parlò del battesimo e della gente che c'era stata ma ciascuno pensava intanto ai fatti suoi chiacchierando del più e del meno cercando le parole col sorriso distratto in bocca<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15520,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'altra rispose con un'occhia taccia che da una grippina colse al volo m'è giovata assai serpi sono non vi dico altro ci si è messa la vipera nella manica vedrete poi<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15521,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se ne sfogava spesso con bianca la sera quando chiudeva usci e finestre e si vedeva al sicuro salviamo tanta gente dal colera<|13.38|><|13.38|> chiuso da tant'anni nell'armadio a muro della sala grande che serviva di cappella la sala stessa era ancora parata a lutto qual era rimasta dopo la morte di don diego<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15522,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non t'ho sempre detto che sarai la padrona tutto quello che vuoi esclamò infine gesualdo no non vi ho chiesto l'elemosina non accetteremmo nulla se non fosse pel bisogno grazie a dio<|19.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15523,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dei canarini di lana le contava delle storielle le portava da leggere le poesie che scriveva suo nipote corrado di nascosto nel panierino della calza son fresche fresche d'ieri<|16.20|><|16.20|> hai ragione piangi pure che hai ragione sfogati con me che capisco queste cose un brucio una cosa che sembra di morire<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15524,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che te ne pare non è da ridere lo zio rubiera che pensa a mettere insieme la dote della tua figliuola egli aveva di queste uscite buffe alle volte da solo a solo con sua moglie<|15.88|><|15.88|> fu il febbraio giorno di maria vergine c'era un gran concorso di devoti quell'anno alla festa perché non pioveva dall'ottobre<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15525,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adesso il veleno ce lo portano le bestie del signore che non hanno malizia avete inteso vossignoria roba d'accopparli tutti quanti sono medici preti e speziali<|16.28|><|16.28|> fini in parapiglia il barone dovette mettersi a gridare e a fare il diavolo perché non si accapigliassero sedutastante invece di<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15526,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi soli no non ci andremo per non fare arrossire i parenti nobili non ci abbiamo che vedere noi nessuno ci ha invitati al battesimo di mia nipote si vede che non è sangue nostro<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15527,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e bianca guardava isabella la quale teneva i grandi occhi sbarrati nell'ombra assorta e le si mutava a ogni momento l'espressione del viso delicato quasi delle ondate di sangue la illuminassero tratto tratto<|19.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15528,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno dopo ricevendo le visite di condoglianza vestito di nero colla barba lunga appena donna sarina ebbe fatto l'elogio del morto e del vivo asciugandosi gli occhi rimboccandosi le maniche per correre in cucina ad aiutare in quello scompiglio<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15529,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi com'è ridotta poveraccia se chiude gli occhi è un cadavere addirittura ma sei il sangue nostro la nostra creatura<|12.18|><|12.18|> e ti abbiamo perdonato ora non se ne parli più quando uno ha fatto la minchioneria è meglio starsi zitto e non parlarne più per non dar la vinta ai nemici<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15530,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una sera finalmente la sorprese alla finestra con un tempo da lupi ah continua la musica che fai qui a quest'ora a prendere il fresco per l'estate ti insegno io a contar le stelle<|17.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15531,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è un dio lassù sentite ciò che volete togliere di bocca a questi innocenti c'è già chi se lo mangia alla vostra barba andate a vedere la sera sotto le vostre finestre che passeggio<|16.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15532,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marchese che doveva essere il padrino si era messa la croce di malta don luca venne a dire che il canonico era pronto e le signore passarono in sala con un gran fruscio di seta<|15.86|><|15.86|> lui non voleva lasciarsi mangiar vivo neanche un baiocco il suo denaro se l'era guadagnato col sudore della fronte la vita intera<|27.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15533,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nulla non so mi son sentita male bene hai fatto bene stai tranquilla che agli affari ci penso io serpi nella manica son i parenti<|15.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15534,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli sposi vestiti da viaggio i genitori i testimoni quattro candele e nessun altro nella meschina chiesetta di sant'agata dove s'era maritata bianca<|16.68|><|16.68|> per l'appunto quelle cinque stanze lí tutto il resto è roba vostra nessuno può metterci le unghie nella roba vostra finché campate<|29.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15535,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la povera gente ch'era costretta a rimanere in paese stava a guardare atterrita nelle chiese avevano esposto il sacramento tacquero allora vecchi rancori e si videro fattori restituire il mal torto ai loro padroni<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15536,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei viali tenuti come tante sale da ballo aveva provato qui un'altra delusione aveva trovato dei sentieri alpestri dei sassi che facevano vacillare le sue scarpette<|15.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15537,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la rubiera senza dir altro asciugavasi le labbra col fazzoletto ancora appiccicoso di dolciume mentre i parenti toglievano commiato nell'andarsene ciascuno aveva una parola d'elogio sul modo in cui erano andate le cose<|18.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15538,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gesualdo motta sotto la firma del genero che pigliava due righe alvaro filippo maria ferdinando gargantas di leira<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15539,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuo zio parla pel tuo bene non lo trovi un parente affezionato come lui senti certo certo voi siete una donna di giudizio donna sarina e cogliete le parole al volo<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15540,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tira a menti che figliuol d'oro docile amoroso ubbidiente adesso si rivolterebbe anche a sua madre per quella donnaccia forestiera<|14.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15541,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tagliando corto a quelle chiacchiere sconclusionate che vi tiravano gli sbadigli dalle calcagna un giorno presenti tutti quanti sputò fuori il fatto suo<|15.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15542,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e cucitevi la bocca ei senza suonar la tromba e andar narrando quel che mi succede di qua e di là poi salì di sopra colle gambe rotte bianca appena lo vide con quella faccia s'impaurì<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15543,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna sarina cirmena impaurita tenne la lingua a casa anche lei intanto il marchese lavorava sotto mano a cercare un marito per isabella<|14.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15544,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lì suo fratello stesso desiderava di giorno il pane e di notte le coperte sarebbe morto di stenti se i suoi parenti non l'avessero aiutato con bella maniera senza farglielo capire<|17.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15545,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'amore alla roba no il giudizio di capire chi le voleva bene e chi le voleva male il giudizio di badare ai suoi interessi no<|12.50|><|12.50|> don gesualdo era andato in chiesa anche lui a pregare iddio che gli togliesse quella croce d'addosso invece il signore doveva aver voltati gli occhi dall'altra parte quella mattina<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15546,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vuoi mia cara io ho fatto il possibile ma senza denari non si canta messa corrado non ha nulla tu non hai nulla neppure se tuo padre si ostina a dir di no<|15.16|><|15.16|> verso l'ave maria tornavano gli armenti negli ovili addossati al casamento branchi interi di pulidri e di buoi che si raccoglievano nei cortili immensi<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15547,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo non guardò a spesa per far stare contenta isabellina in collegio dolci libri colle figure immagini di santi noci col bambin gesù di cera dentro<|15.42|><|15.42|> la sera poi si riposava seduto in mezzo alla sua gente sullo scalino della gradinata che saliva al viale dinanzi al cancello in maniche di camicia<|29.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15548,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non disse nulla guardò la figliuola che si era appoggiata tutta tremante alla sponda del lettuccio col viso gonfio le trecce allentate<|13.54|><|13.54|> quella che chiamavano la casina a mangalavite era un gran casamento annidato in fondo alla valletta<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15549,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non sono rientrati ancora i puledri me li farà storpiare quell'animale di brasi gli darò ora il fatto suo appena torna di santoro avete terminato di mietere i sommacchi lassù cosa diavolo avete fatto dunque tutta la giornata<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15550,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed era abituato a vederla sempre così con quel viso non ci badava neppure qualche volta che la vedeva alzarsi più smorta più disfatta del solito le diceva per farle animo<|17.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15551,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una cosa che stringeva il cuore una rovina ed un'angustia che umiliavano le memorie ambiziose le fantasie romantiche nate nelle confidenze immaginarie con le amiche del collegio<|16.20|><|16.20|> quello se si è messo in testa di ficcarvisi in casa a poco a poco da qui a cent'anni come fa il riccio<|28.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15552,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don ferdinando fuggì via spaventato gli altri che assistevano al battesimo corsero al balcone coi ceri in mano persino il canonico incotta e stola<|12.78|><|12.78|> invece spuntò il giorno del giudizio universale ciolla era andato a ricorrere dal giudice che gli avevano avvelenate le galline<|25.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15553,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca da ginocchiùni com'era alzò il viso attonito svegliati e come diavolo sei diventata tale e quale tuo fratello don ferdinando sei<|15.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15554,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> avete ragione io sono il tiranno ho il cuore e la pelle dura io sono il bue da lavoro se m'ammazzo a lavorare è per voi altri capite<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15555,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi porto un paragone a modo vostro per farvi intendere ragione la grandine che vi casca nella vigna bisogna mandare alla fiera la giovenca che si è rotta le corna e chiudere gli occhi sul prezzo<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15556,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo il marchese sembrava che pigliasse un grande interesse ai discorsi del capitano quasi non fosse fatto suo poi sbirciando il viso rosso di donna giovannina che stava a spiare dal luscio socchiuso la chiamò a voce alta<|18.68|><|18.68|> le illusioni di cui era piena la bizzarra testolina della fanciulla tornata in paese con l'idea di rappresentarvi la prima parte<|28.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15557,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bada alla casa bada la ragazza io vo e torno il tempo d'arrivare alla solonia per mio padre che sta poco bene gli occhi aperti finché non ci son io intendi<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15558,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> santo col viso sudicio guardava or questo e or quello come aprivano bocca no sostinava speranza è morto ora mio padre non c'è nessuno che pensi a noi<|17.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15559,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mente che correva lontano le cadeva addosso una malinconia dolce come una carezza lieve che le stringeva il cuore a volte un desiderio vago di cose ignote<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15560,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una cosa che il povero don niní ci perdeva delle nottate intere senza poter chiudere occhio alle volte e alla scadenza capitale e usura rappresentavano una bella somma<|14.78|><|14.78|> la gente di casa un po con le minacce e un po col denaro furono messi a tacere poco dopo giunse come un fulmine da caltagirone l'ordine d'arresto per corrado lagurna<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15561,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca era rimasta senza fiato al primo vederlo senza parole facendosi ora pallida e ora rossa non sapeva che dire balbettava sudava freddo aveva una convulsione nelle mani che cercava di dissimulare<|18.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15562,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dietro il baronello invecchiato di vent'anni curvo grigio carico di figliuoli con la moglie incinta ancora e gli altri figli del primo letto empivano la strada dove passavano uno sgomento<|19.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15563,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca non aveva parole per ringraziare iddio quando paragonava la casa in cui il signore l'aveva fatta entrare con quella in cui era nata<|11.12|><|11.12|> se ha una febbre da cavallo non si muore di colèra con la febbre non me ne importa se è una perniciosa borbottò infine giacalone i medici già son pagati per questo<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15564,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lezzacco invece poiché la maggiore contegnosa non aveva preso nulla dissero tutte di no una dopo l'altra mangiandosi il vassojo cogli occhi<|15.40|><|15.40|> vi ringrazio grazie tante canonico mi è bastato una volta sola non voglio abusare tutti miravano alla sua roba<|27.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15565,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra tutte quelle piccine in tutte le famiglie succedeva lo stesso diavoletto che mastro don gesualdo aveva fatto nascere nei grandi e nel paese<|13.06|><|13.06|> era figlia unica don gesualdo per amore o per forza avrebbe dovuto darle una bella dote e colle sue numerose relazioni era certo di procurarle un bel partito<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15566,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi tutta la notte rumori sul tetto e dietro gli usci e le macchie d'unto che si son trovate qua e là a giorno fatto<|11.42|><|11.42|> chi spiegava la cosa in un modo e chi in un altro il baronello quelli che s'affrettarono a fargli i mirallegro onde tirargli di bocca la verità vera se li levò dai piedi in poche parole<|27.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15567,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si vedevano degli occhietti già lucenti d'alterigia e di gelosia dei visetti accesi dei piagnistei che andavano poi a sfogarsi nell'orecchio delle mamme in parlatorio<|14.30|><|14.30|> nessuno saprà quel che mi porta nel cuore sempre sempre ricordati ricordati<|28.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15568,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è vero che adesso era diventato giudizioso tutto dedito agli affari ma sua madre sepolta viva nel seggiolone non lo lasciava padrone di un baiocco si faceva dar conto di tutto<|16.06|><|16.06|> non si riconosceva più tanto che lo stesso don gesualdo rimase sconcertato ora cercava di pigliarla colle buone vinto da uno sconforto immenso<|29.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15569,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì signore e che vuol dire saltò su compare nanni pigliandolo subito in parola quello solo mezza salma di terra in tutto<|12.18|><|12.18|> la baronessa era ancora lì dove aveva cominciato a spogliarsi appoggiata al cassettone piegata in due quasi avesse la colica gemendo e lamentandosi mentre le usciva bava dalla bocca<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15570,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla finestra di margarone laggiú in fondo al di sopra dei tetti c'era pure dell'altra gente che faceva capolino ogni momento<|10.46|><|10.46|> la madonna l'avrebbe ajutata la madonna la madonna non diceva altro con una confusione dolorosa nelle idee la testa in fiamme il sole che le ardeva sul capo gli occhi che le abbruciavano<|27.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15571,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allora lasciò cadere le braccia e si mise a passeggiare innanzi e indietro per la camera picchiando le mani una sull'altra<|11.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15572,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don ferdinando era malato coll'asma non poteva parlare non capiva nulla del resto faceva dei gesti vaghi colla mano scarna e chiamava in ajuto grazia come un bambino sbigottito da ogni viso nuovo che vedesse<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15573,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ognuno che avesse bisogno correva da lui per domandargli in prestito quel che gli occorreva lui colle mani aperte come la provvidenza<|12.76|><|12.76|> mai visto finora colla bocca dolce ma adesso ti fo vedere anche l'amaro ti faccio arar diritto come tiro l'aratro io<|24.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15574,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vi saluto vi saluto borbottò don ferdinando e gli voltò le spalle ma gli altri parenti che avevano piú giudizio facevano buon viso a don gesualdo<|14.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15575,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna agrippina rispose che a quel modo non le pareva nemmeno un sacramento povera isabella la cirmena masticava altre cose fra i denti come sua madre vedrete che sarà fortunata perché è figlia di sua madre<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15576,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma intanto osservava di sottecchi le arie languide di donna fifì la quale sembrava struggersi sotto le occhiate incendiarie d'un bastiano stangafame<|15.06|><|15.06|> signor don gesualdo venite qua se permettete ho da parlarvi nanni l'orbo continuando a chiamarlo dall'aia affettava di non poter mettere il piede nel cortile<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15577,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella vi rammentate è stata in collegio a palermo egli fissò sulla ragazza quegli occhi azzurri e stralunati che fuggivano di qua e di là e mormorò<|16.36|><|16.36|> non è per la roba no gli rispose il genero burgio accostandosi al letto e chinandosi sul malato come parlasse a un bambino<|26.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15578,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la quale fingeva di guardare fuori dal balcone con gli occhi pieni di poesia e chinava il capo arrossendo a ciascuno di quei complimenti quasi fossero a lei dedicati<|15.14|><|15.14|> ma son galantuomo mi pare mia madre da qui a cent'anni non ha a chi lasciare tutto il suo<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15579,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che vuoi farci pazienza chi primo nasce primo pasce ci sarà donna fifì colla mamma a ricevere le visite eh eh don bastiano eh il capitan d'arte<|16.44|><|16.44|> in mezzo a quelle furie capitò la zia cirmena col libro da messa in mano sorriso placido vestita di seta<|27.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15580,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli infine prese la parola un po turbato anche lui cogli occhi gonfi che il sangue infine non è acqua e il cuore non l'aveva di sasso<|14.46|><|14.46|> sciorinando lo scialle per accingersi alla partenza guardando di qua e di là cogli occhi torvi infine spiattellò quel che aveva sullo stomaco<|29.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15581,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era diventata come una gatta che le si vogliano rubare i figliuoli col pelo irto tale e quale la schiena incurvata dalla malattia e gli occhi luccicanti di febbre<|13.52|><|13.52|> provò un senso di sorpresa di tristezza di delusione a rivederla entrava chi voleva dal portone sconquassato<|26.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15582,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto se permettete vado prima a salutare mia nipote non so cosa potrebbe pensare se me ne andassi zitta zitta le male lingue sapete<|14.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15583,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non ho peli su lo stomaco non mi pareva vero dopo d'averti allevata come una figliuola sono una bestia son rimasta una contadina tale e quale mia madre buon'anima col cuore in mano<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15584,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> più sfacciato che gli rompeva le tasche chiedendogli i confetti a piede la scala si sfogò sí va a vedere va a vedere come s'è storta fin la trave del tetto ora che è nata una bambina in questa casa<|17.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15585,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> massaro fortunato toccò pure degli altri tasti il castigo di dio che avevano su le spalle l'ora che si faceva tarda intanto mastro nardo tirò fuori la mula dalla stalla<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15586,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella saliva correndo con le braccia aperte anche lei mamma mamma e poi avvinghiate l'una al collo dell'altra la madre sballottando ancora a destra e a sinistra la sua creatura come quand'era piccina<|17.94|><|17.94|> era morta la stessa notte all'improvviso senza neanche dire cristo aiutami con la pancia piena di fichi<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15587,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che pagava i debiti del fratello santo all'osteria di pecu pecu anche santo lo citava per avere la sua quota aveva fatto parte della società anche lui quel fannullone<|13.82|><|13.82|> tutte delle prime famiglie ciascuna che portava nell'educandato l'alterigia baronale da ogni angolo della sicilia<|25.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15588,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'orgoglio di quello che aveva saputo guadagnarsi colle sue mani tutt'opera sua quei lenzuoli di tela fine in cui dormivano voltandosi le spalle<|13.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15589,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i margarone partirono subito per pietra perzia tutti ancora in lutto per don filippo morto dai crepacuori che gli dava il genero don bastiano stangafame ogni volta che gli bastonava fifì se non mandava denari<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15590,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli non le disse nulla se la prese per mano come una bambina e se la portò a casa lei si lasciava condurre come una morta col cuore morto senza vedere inciampando nei sassi<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15591,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le faceva male al cuore sí dopo asciugatisi gli occhi rifatto il letto rassettata la casa nel tempo che mastro nardo preparava le cavalcature e aspettavano seduti in crocchio<|15.70|><|15.70|> un giorno era arrivato persino nanni l'orbo con tutta la sua masnada strizzando l'occhio tirandolo in disparte per dirgli il fatto suo<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15592,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci pensava su badava alle conseguenze badava la sua figliuola anche russando con un occhio aperto<|11.04|><|11.04|> saremmo stati freschi mio figlio ed io quasi quasi se lo meritava scomunicato nemico di sua madre stessa<|22.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15593,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu col nome di tua madre e coi quattrini di lui puoi rappresentare la prima parte anche in una grande città quando vorrai non qui in questo buco qui mi sembra di soffocare anche a me<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15594,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> soltanto da lei don ferdinando non voleva accettare che che sia mentre don gesualdo non gli avrebbe fatto mancar nulla col cuore largo quanto un mare quell'uomo<|15.42|><|15.42|> coi ritratti velati e gli alveari coperti di drappo nero torno torno per i parenti venuti al funerale com'era l'uso nelle famiglie antiche<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15595,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli diceva me ne vo a stare da mio fratello io e la mia figliuola che vi pare cogli occhi di brace non l'aveva mai vista a quella maniera<|14.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15596,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mamma mamma mia don ninì atterrito ancora gonfio dal sonno andava strillando per le stanze dandosi dei pugni sulla testa correndo al balcone disperandosi mentre i vicini bussavano e tempestavano<|18.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15597,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un fiore di un'altra pianta in poche parole roba fine di signori che suo padre stesso quando andava a trovarla provava una certa soggezione dinanzi alla ragazza la quale aveva preso l'aria delle compagne in mezzo a cui era stata educata<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15598,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'altro gli aveva già voltato le spalle e salutava le signore con una parola gentile per ciascuna accarezzava paternamente donna giovannina che teneva ancora il broncio che c'è che c'è cosa vuol dire<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15599,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e l'ombra di don ferdinando che andava e veniva silenzioso simile a un fantasma chi è grazia entra<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15600,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che faceva che pensava un brivido di freddo la sorprendeva di tratto in tratto come gli alberi stormivano e le portavano tante voci da lontano<|14.96|><|14.96|> donna bellonia andava facendogli gli occhiacci sebbene il marchese fingesse di non badarci poi gli disse sottovoce cosa dite<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15601,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bene di ciò non mi darei pensiero non è la prima e l'ultima suo padre buon'anima era fatto anch'esso cosí ma sin ora gli ho impedito di commettere qualche sciocchezza<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15602,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tornando indietro se la prese con tutta quella gente che sembrava ammutinata comare lia che aveva lasciato d'impastare il pane sua figlia accorsa anche lei con le mani intrise di farina che c'è che c'è voi mastro nardo andate avanti colla mula vi raggiungerò per via<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15603,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti le dicevano che possiamo farci se tuo padre non vuole lui è il padrone lui deve mettere fuori i denari della dote<|11.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15604,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a callari s'era trovato un cadavere dietro una siepe gonfio come un otre l'aveva scoperto il puzzo la sera dovunque si vedevano dei fuochi d'artificio una pioggia di razzi tale e quale la notte di san lorenzo<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15605,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lascialo stare in pace almeno perché adesso alle lettere che scrive ai parenti ogni giorno tutte che piangono guai e vorrebbero denari in conclusione è un affare serio<|15.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15606,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le fiorissero nei colori del viso le gonfiassero di sospiri il seno nascente sotto il pettino del grembiule vedi quanto ti giova la campagna diceva il babbo vedi come ti fai bella<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15607,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti perciò volevano vedere la bambina un fiore una rosa di maggio la zia rubiera abbracciava bianca come una mamma che abbia ritrovata la sua creatura asciugandosi gli occhi col fazzoletto diventato una spugna<|18.94|><|18.94|> ronzando intorno alla casina nascondendosi fra le piante don gesualdo aveva dei buoni occhi<|29.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15608,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'amarezza di tanta ingratitudine che gli saliva alla gola colle ossa rotte il cuore nero come la pece<|10.48|><|10.48|> sai come si chiama tuo padre mastro don gesualdo sai cosa succede a casa tua che hanno dovuto vendere una coppia di buoi per seminare le terre<|23.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15609,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era già inteso v'avevo detto di sì allora quando ho detto una parola e andò a deporre la figliuola fra le braccia della moglie che le zie si rubavano a vicenda<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15610,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fu come un colpo d'accidente dovettero mandare in fretta e furia pel barbiere e cavargli sangue l'agnà lia si buscò uno schiaffo tale da fracassar li denti bianca più morta che viva scendeva le scale ruzzoloni quasi per fuggirsene anche lei dalla paura<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15611,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca imbarazzata da quell'esordio con la figlioletta in grembo sembrava una statua di cera sapete le chiacchiere che corrono di niní con quella comica<|17.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15612,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> delle vigne polverose delle stoppie riarse che l'accecavano delle rocce a picco sparse di sommacchi che sembravano della ruggine a quell'altezza e dove il tramonto intristiva rapidamente la sera<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15613,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora è sotto terra vi ramentate vossignoria quando è rovinato il ponte a fiume grande e voleva annegarsi ecco cos'è il mondo oggi a te domani a me<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15614,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la vedete è quella lí che ve ne sembra eh di vostra nuora siete contenta proprio come le avesse lasciata la jettatura don diego trao morendo<|15.12|><|15.12|> e sulla parete sudicia vedevasi sempre l'ombra del berretto del vecchio gigantesca che non dava segno di vita<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15615,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adagio egli entrò col cappello in testa ossequioso ripetendo deo grazias deo grazias lodando l'ordine che regnava da per tutto in quella casa<|17.08|><|17.08|> il marchese nel tempo stesso andava a far visita alla nipotina la pigliava colle buone col giudizio che ci vuole per toccare certi tasti<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15616,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> di tutto ciò che egli possedeva una bricconata adducendo che quei beni erano stati acquistati coi guadagni della società di cui era a capo mastro nunzio<|14.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15617,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> allorché il babbo ve la condusse trovarono la zia speranza che filava canuta colle grinze arcigne c'erano dei mattoni smossi dove inciampavasi un ragazzaccio scamiciato il quale levò il capo da un basto che stava comodando<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15618,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si armarono sino ai denti e si misero a perlustrare il paese se mai gli tornava il ghiribizzo di voler pescare nel torbido la parola d'ordine era sparargli addosso senza misericordia al primo allarme<|16.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15619,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo rideva piú forte poi vedendo che la baronessa diveniva rossa come un peperone rispose scusate scusate se mai perché non lo domandate a lui<|14.80|><|14.80|> a un certo punto l'orbo propose di mandare a chiamare diodata perché dicesse la sua don gesualdo allora per levarsi quella noia<|24.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15620,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> massaro fortunato venite qua venite chiamò in quel punto la moglie con la voce alterata gesualdo chino sul lettuccio del genitore lo chiamava scuotendolo<|16.32|><|16.32|> godendosi il fresco e la libertà della campagna ascoltando i lamenti interminabili e i discorsi sconclusionati dei suoi mezzaiuoli<|27.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15621,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le camere del palmento siete il solo parente a cui ricorrere voi don gesualdo sì sì rispose lui<|11.94|><|11.94|> eh avrete poco da spendere non c'è nulla da fare sono venuto tardi la china non giova più una perniciosa coi fiocchi caro voi<|25.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15622,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il capo della casa chi era stato sin ora aveva avuto le mani in pasta a don gesualdo vendere comprare ora ciascuno doveva avere la sua parte<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15623,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è inutile basta guardarlo un momento per saper con chi avete da fare dirà magari delle sciocchezze adesso ma è il modo in cui le dice ogni parola come se ve la mettesse in un vassojo<|17.12|><|17.12|> raccontò qualche fatterello della società narrò aneddoti del tempo in cui era a palermo la corte la regina carolina gli inglesi<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15624,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo zio marchese dal canto suo provvide a quello che era di meglio da fare con prudenza ed accorgimento prima di tutto andò a prendere subito la nipote e la accompagnò al monastero di santa teresa raccomandandola a una sua parente<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15625,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli era buono amorevole a modo suo non le faceva mancar nulla medici speziali tale e quale come se gli avesse portato una grossa dote<|13.44|><|13.44|> nanni l'orbo con l'acciarino accesono zolfanello e andarono seguendo le pedate passo passo sino alla casina<|26.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15626,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le occhiate lunghe della cuginetta i silenzi ostinati quel mento inchiodato sul petto quella smania di cacciarsi coi suoi libri in certi posti solitari<|16.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15627,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un bel giorno infine mentre le monache erano salite in coro che c'erano le quarant'ore la ragazza si fece aprir la porta dai suoi complici e spiccò il volo<|14.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15628,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedeva anche nella faccia ladra dinanni l'orbo nel fare sospettoso di lui nell'aria sciocca che pigliava quando rizzavasi fra i sommacchi mettendosi la mano sugli occhi per guardarla giù<|18.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15629,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e infine donna giuseppina alosi la quale aveva delle belle terre al sole aveva dato l'ipoteca don gesualdo ottenuta la sua brava iscrizione sulle terre non parlò più di aver bisogno del denaro<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15630,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i figliuoli bisogna avvezzarli al giogo dei piccoli ciascuno secondo il suo stato lo so io e non ho avuto chi mi aiutasse io quella piccina è nata vestita<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15631,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con un'onda di sangue al volto un abbagliamento improvviso dinanzi agli occhi una fitta uno spasimo acuto che la fece vacillare annaspando fuori di sé<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15632,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mendola i cugini zacco tutti quanti già i tempi erano mutati il paese intero era stato sottosopra ventiquattr'ore e non si sapeva quel che poteva capitare un giorno o l'altro<|17.06|><|17.06|> andava ficcando il naso da per tutto col viso lungo le braccia ciondoloni dalle maniche troppo corte<|28.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15633,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sudirono delle voci un calpestio precipitoso come di gente che corresse lungo il sentiero che saliva dalla valle si udì un fruscio di foglie secche dei sassi che precipitarono rimbalzando<|15.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15634,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le portava prova in mano ancora calde tornò in casa don nicolino scalmanato ordinando alle sorelle di sprangare usci e finestre e non aprire ad anima viva il dottor tavuso fece chiudere anche lo sportello della cisterna<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15635,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nulla nulla gli aveva fruttato quel matrimonio né la dote né il figlio maschio né l'ajuto del parentado e neppure ciò che gli dava prima di odata<|14.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15636,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cessata la paura del colèra appena ritornato in paese don gesualdo s'era vista arrivare la citazione della sorella autorizzata dal marito burgio che voleva la sua parte dell'eredità paterna<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15637,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> desiderava fare il suo dovere con don ferdinando trao e visitare il palazzo che doveva essere interessantissimo con la ragazza disfuggita lasciò cadere il discorso sulle opere allora in voga<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15638,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adesso torna a casa poi si vedrà quando finalmente lo zio marchese condusse dai genitori la pecorella smarrita fu una scena da far piangere i sassi<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15639,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le margarone in gran gala verdi rosse gialle svolazzanti di piume di nastri di ricciolini diventati neri col tempo grasse da scoppiare color di mattone in viso<|14.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15640,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma rosaria mentre veniva a pigliar la tela vide la sua padrona così pallida che stava per chiamare aiuto bestia cosa fai perché rimani lì impalata accompagna don roberto piuttosto<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15641,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sbirciando la casa della baronessa da cima a fondo fermandosi ogni due passi tornando a voltarsi quasi ad aspettare che lo chiamassero<|11.92|><|11.92|> altissimo con un'ombra negli occhi chiari un rimasuglio del sangue dei trao che gli colorava il viso scialbo<|22.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15642,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e il prete non ci avesse messo su tanto di croce prima quand'ella aveva detto di sì bianca non ci aveva colpa era il sangue della razza che si rifiutava le pesche non s'innestano<|17.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15643,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e don luca il sagrestano che andava e veniva coi candelieri e gli arnesi sacri sotto il braccio speranza ogni momento si affacciava sul ballatoio scuotendo le sottane piantandosi i pugni sui fianchi<|16.84|><|16.84|> soltanto la stretta delle braccia esili e l'espressione degli sguardi che correvano inquieti e all'uscio dicevano il resto<|28.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15644,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ancora sei giovane certe cose non le capisci il mondo vedi è una manica di ladri<|11.18|><|11.18|> egli trovava la sua figlioletta ancora rossa col petto gonfio di singhiozzi volgendo il capo timorosa di veder lucicare dietro ogni grata gli occhietti maliziosi delle altre piccine<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15645,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella fatta piú grandicella passò dal collegio di maria al primo educatorio di palermo un altro strappo per la povera mamma che temeva di non doverla piú rivedere<|14.46|><|14.46|> inguantato con un cravattone di raso che gli reggeva il bel capo signorile giocherellando con un bastoncino sottile che aveva il pomodoro<|25.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15646,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo rideva anche lui faceva buon viso a tutti alla fine arrischiò anche una barzelletta e quando si marita vi lascia il nome dei trao la dote no non ve la lascia<|18.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15647,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna fifì al veder giungere la rubiera si ringalluzzì superbiosa tubando sotto mano col forestiero per farle dispetto<|12.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15648,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lasciate fare a me so quel che ci vuole per lei voi altri trao siete tanti pulcini colla luna un braccio di mare quella zia cirmena una donna che se le si faceva del bene non ci si perdeva interamente<|17.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15649,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siete tutti quanti dei capponi tale e quale mio marito io sola dovrei portare i calzoni qui non mi tengo se non lo mando in galera a quel ladro<|12.98|><|12.98|> ah isabella mia nipote guardava inquieto per la stanza e di tanto in tanto come vedeva un oggetto dimenticato sul tavolino o sull'asseggio la zoppa<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15650,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> te ne sei accorta anche tu e non mi dicevi nulla tutte così voi altre donne a tenervi il sacco l'una con l'altra congiurate contro chi s'arrovella pel vostro meglio<|16.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15651,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche la moglie non sapeva dir altro lasciatela stare non vedete com'è come una sciocca eh gridò mastro don gesualdo uscendo finalmente fuori dai gangheri com'è una che non sa e non vuol sapere<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15652,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cosa diavolo fate che casa appena volto le spalle io che succederà se io chiudo gli occhi<|11.14|><|11.14|> era stata uccisa a furor di popolo la gente insospettita stava a vedere facendo le provviste per svignarsela dal paese al primo allarme espiando ogni viso nuovo che passasse<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15653,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei fiammiferi spenti delle foglie d'edera strappate dei virgulti fatti in pezzettini minuti dalle mani febbrili di lui nelle lunghe ore d'attesa nel lavorio macchinale delle fantasticherie<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15654,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> budarturo brullo e sassoso nel cielo che sembrava di smalto la sola pennellata gaia era una siepe di rose canine sempre in fiore all'ingresso del viale dimenticate per incuria<|17.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15655,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la bile i dispiaceri tutti quegli umori cattivi che doveva averci accumulati sullo stomaco le gorgogliavano dentro le uscivano dalla bocca e dal naso le colavano sul guanciale<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15656,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'esaltazione vaga un'ebbrezza sottile un turbamento misterioso e pudibondo che provava il bisogno di nascondere a tutti<|12.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15657,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa dopo il parto non s'era più rifatta in salute anzi deperiva sempre più di giorno in giorno rosa dal baco che s'era mangiati tutti i trao i figliuoli era certo che non ne faceva più<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15658,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e m'è cascato addosso anche quel povero organo di corrado lagurna una tragedia casa sua padre e madre in una notte fulminati dal colera<|14.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15659,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adesso in mezzo a tanti guai e grattacapi gli toccava pure dover sorvegliare la figliuola e quell'assassino di corrado lagurna che la cirmena per dispetto gli metteva fra i piedi lí in paese a sue spese<|18.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15660,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli rincresce anche a lui poveretto gli è arrivata fra capo e collo s'era tanto affezionato a questi luoghi anche poco fa mi diceva zia oggi è l'ultima passeggiata che andrò a fare alla sorgente<|18.14|><|18.14|> ciolla seguitava a guardare intorno cogli occhi da uscire accennando del capo disegnando colla canna<|28.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15661,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il signor duca andò poi a presentare i suoi omaggi in casa motta don gesualdo si fece trovare nel salotto buono avevano lavorato tutto il giorno a dar aria e spolverare le serve lui mastro nardo<|19.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15662,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e disse piano vedete vossignoria l'altro affermò col capo e scavalcò il chiuso<|10.50|><|10.50|> col viso aperto e giulivo le spalle grosse e bonarie l'orecchio teso a raccogliere i discorsi che si tenevano intorno a lui e dietro le sue spalle<|23.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15663,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e questa è la tua ragazza me l'hai portata qui per farmela vedere è una signorina non c'è che dire gli hai messo anche un bel nome tua madre però si chiamava rosaria lo sai<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15664,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tua figlia ha la testa sopra il cappello te ne sei accorta abbiamo fatto un bel negozio a metterle in capo tanti grilli chi sa cosa s'immagina e gli altri pure donna sarina e tutti gli altri serpi nella manica<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15665,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il giorno della processione del cristo risuscitato ci fu il caffè dei nobili pieno zeppo di signore lezzacco con certi cappellini che facevano male agli occhi<|13.08|><|13.08|> ma essa non era contenta sentiva un'inquietezza un'uggia che la facevano rimanere con le mani inerti sul ricamo che la facevano cercare certi posti per leggere i pochi libri<|29.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15666,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dappertutto dove era stata bambinetta prima d'entrare in collegio ora già fatta grande col cappellino di paglia le belle trecce bionde un fiore<|12.26|><|12.26|> a manga la vite no grazie tante cosa ci verrei a fare se dite che roba vostra<|22.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15667,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca tutta adornata sotto il baldacchino del lettone pallida che sembrava di cera sbalordita da tutta quella ressa non sapeva che rispondere<|13.56|><|13.56|> calvo panciuto acceso in viso colle gote ed il naso ricamati di filamenti sanguigni che lo minacciavano della stessa malattia di sua madre<|26.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15668,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marchese limòli poi gliela cantava su un altro tono figliuola mia quando uno non è ricco non può darsi il gusto d'innamorarsi come vuole<|13.44|><|13.44|> no vi giuro non so nulla non ci ho colpa che volete da me vedete come son ridotta<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15669,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori miei guardate un po tutto si compra coi denari al giorno d'oggi ma ricorrerò sino a palermo sino al re se c'è giustizia a questo mondo<|14.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15670,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> speranza inconsolabile minacciava di correre al paese per buttarsi nella cisterna di lasciarsi morir di fame cosa ci fo più al mondo adesso ho perso il mio sostegno la colonna della casa<|19.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15671,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e quei bocconi buoni che doveva mangiare in punta di forchetta sotto gli occhi della trao almeno in casa sua voleva comandar le feste<|15.14|><|15.14|> vorrei vedervici egli allora col suo fare canzonatorio raccolse in mucchio libri e giornali che erano sul tavolino e gli ricacciò in grembo<|29.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15672,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era un cane alla catena anche lui pover'uomo infine per togliersi da quell'inferno si decise a mettere isabella in convento lí al collegio di maria come quando era bambina carcerata<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15673,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente che la vedeva passare per le strade trafelata e col cappellino di traverso non sapeva che pensare nella piazzetta di sant'agata c'era una gran curiosità come giungevano gli invitati al battesimo in casa trao<|15.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15674,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> santo che non si muoveva istupidito i nipoti qua e là per la casa e nel cortile e bomma che gli voltava le spalle scrollando il capo facendo gesti d'impazienza<|16.56|><|16.56|> gliele ho prese dal tavolino ora che è uscito a passeggiare è ritroso quel benedetto figliuolo così timido<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15675,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentite accompagnatemi un momento dai margarone è un pezzo che non ci vediamo infine non è un motivo per romperla con dei vecchi amici una ragazzata<|14.56|><|14.56|> sopraggiunse lo zio limòli nonostante i suoi acciacchi pel decoro della famiglia per cercar di metter pace anche lui colle buone e colle cattive<|27.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15676,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la zia cirmena adduceva diversi pretesti strambi forza maggiore ciascuno ai suoi motivi interessi gravi di casa corrado aveva ricevuto una lettera urgentissima<|15.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15677,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lì dirimpetto era la terrazza dei margarone che tante volte aveva rammentato vasta inondata di sole tutta fiorita piena di ragazze allegre che la sbalordivano allora bambina con lo sfoggio dei loro abiti vistosi<|19.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15678,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna marianna diceva alla rubiera sottovoce che aveva fatto bene a venire anche lei per non darne l'occhio per far tacere le malelingue<|12.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15679,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente è cattiva i birboni anche l'ajutano ma io non pago no oh questo poi no zia balbettò bianca con tutto il sangue in viso<|19.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15680,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e dichiarò sorridendo che in quanto arresto d'affari voleva dire non s'era occupato mai per sua disgrazia non era il suo forte e aveva pregato il notaroneri di far lui<|16.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15681,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi verserai per terra tutto il latte così al bujo bestia ancora non hanno acceso il lume lassù che fanno recitano il rosario concetta concetta siamo ancora al bujo<|15.94|><|15.94|> come le parlasse il cuore poveretta il cugino limòli era arrivato a indicarle la signora aglae che scutrettolava tutta in fronzoli<|28.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15682,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la sorella arruffata discinta che sembrava piú gialla in quella luce scialba preparavasi a strillare infine burgio dopo un momento azzardò la sua opinione<|15.24|><|15.24|> da un pezzo mentre discorreva tendeva l'orecchio all'abbaiare dei cani al diavolìo che facevano oche e tacchini nella corte a un correre a precipizio<|28.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15683,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per sgravio di coscienza come diceva quell'altro fissando i due ragazzoni che seguivano passo passo con le mani in tasca senza aprir bocca<|10.16|><|10.16|> poscia ricadeva stanca da quell'altezza colla mente inerte scossa dal russare del babbo che riempiva la casa<|22.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15684,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no lasciatemi sentire quello che pretendono è meglio spiegarsi chiaro ma la sorella non gli dava più retta<|10.94|><|10.94|> seduta su di un sasso fuori dell'uscio borbottando fra di sé non importa non importa giunse il marito adesso nessuno ci vede e si mise ad asciugare il lenzuolo col fazzoletto<|28.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15685,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> però isabella ne parlava sempre collo zio marchese colla zia mèndola colla zia macrì con tutti i parenti<|10.50|><|10.50|> anzi devi metterti in testa che tua figlia non puoi averla sempre vicina quando si marita andrà via dal paese qui non ce n'è uno che possa sposarla colla dote che le darò<|26.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15686,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli stessi arnesi di cui si servono coloro che sanno di lettere per legarvi le mani o tirarvi fuori dei cavilli in un negozio<|10.66|><|10.66|> aveva voluto che la sua figliuola imparasse tutto ciò che insegnavano a scuola perché era ricca e un giorno o l'altro avrebbe fatto un matrimonio vantaggioso<|25.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15687,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un falegname lí al cameni mise insieme alla meglio quattro asserelle a modibara e mastro nardo scavò la buca dietro la casa poi santo e don gesualdo dovettero fare il resto con le loro mani<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15688,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ninì ninì mio non mi abbandonare in questo stato malannaggia lasciatemi andare tutti quanti siete vi pare che si scherzi<|16.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15689,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sudiva il martellare di una scure in lontananza poi una canzone malinconica che si perdeva lassù nella viottola che agonia lunga il sole abbandonava lentamente il sentiero<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15690,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vieni vieni vieni attraversò guardinga il viale che scendeva alla casina col cuore che le balzava alla gola le batteva nelle tempie le toglieva il respiro<|16.62|><|16.62|> che avrebbe dato un bel nome alla discendenza di mastro don gesualdo quando si venne poi a discorrere della dote con quest'ultimo fu un altro par di maniche<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15691,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quella sí colà almeno saremo a casa nostra non direte d'averla comperata coi vostri guadagni la fornace del gesso<|11.80|><|11.80|> ora biondo ora bruno alle volte colle occhiaie appassite e la piega malinconica che avevano le labbra del cugino lagurna<|23.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15692,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto adesso impicciolivasi diventava nero povero triste<|10.66|><|10.66|> zitta non ti far scorgere dinanzi a coloro bisogna far buon viso tutta un tratto scoppiò giù in piazza un crepitio indiavolato di mortaretti<|27.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15693,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cosí la gente diceva che don niní era sempre stato un donnaiuolo e se sposava la losi che avrebbe potuto essergli madre ci dovevano essere interessi gravi<|14.90|><|14.90|> annebbiavano una strada il barone mèndola che faceva la corte alla zia sganci se la condusse a passaneto e ci prese le febbri povera vecchia<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15694,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'isabellina prima ancora di compiere i cinque anni fu messa nel collegio di maria don gesualdo adesso che aveva delle pietre al sole e marciava da pari a pari coi meglio del paese<|16.76|><|16.76|> voi siete un uomo a modo e alle volte una parola a proposito venne ad aprire donna giovannina con tanto dimuso<|28.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15695,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e non poteva star ferma sulla seggiola col seno piatto ansante come un mantice e i piedini requieti che dicevano tante cose affacciandosi ogni momento dal lembo del vestito la conversazione languiva<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15696,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e subito spedivano gente ad informarsi se c'erano stati casi di colera il barone zacco ch'era da quelle parti rispondeva invece che i fuochi si vedevano verso mangalavite<|14.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15697,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> somiglia a te tale e quale quand'eri qui sembrava che cercasse le parole con gli occhi erranti evitando quelli della sorella e della nipote con un tremito leggero nelle mani<|17.26|><|17.26|> la baronessa cercava di scavar terreno anch'essa in aria disinvolta facendosi vento e menando il camperlaia<|27.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15698,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti che fanno levati di lì e dammi il fatto tuo ognuno cerca il suo guadagno vedi vedi te lo dico se tu non avessi nulla nessuno ti seccherebbe è un negozio capisci<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15699,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dicevano le malelingue un vecchietto grasso e rubicondo che doveva lasciargli l'eredità e intanto faceva la corte alle signore come non sanno farla più al giorno d'oggi osservò la capitana<|15.52|><|15.52|> bene bene la rubiera si morsicava le labbra aspettando che il cugino limòli avviasse il discorso sul tema che sapeva<|27.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15700,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono due bravi ragazzi laboriosi vi somigliano don gesualdo se date loro qualche agevolazione pensate infine che non lo fate per degli estranei<|17.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15701,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella dalla sua finestra vedeva il largo viale alpestre e fiancheggiato d'ulivi la folta macchia verde che segnava la grotta dove scorreva l'acqua le balze in cui serpeggiava il sentiero e piú in su l'erta chiazzata di sommacchi<|18.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15702,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il paese non si parlava d'altro che del matrimonio di don nené rubiera un matrimonio di convenienza diceva la signora capitana che parlava sempre in punta di forchetta<|14.36|><|14.36|> era santo il fratello di don gesualdo il quale festeggiava a quel modo il battesimo della nipotina scamiciato carponi per terra colla miccia accesa<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15703,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci si accalorava fin la portinaia fin le converse che si sentivano umiliate di dover servire senz'altro guadagno anche la figliuola di mastro don gesualdo uno venuto su dal nulla come loro arricchito di ieri<|17.62|><|17.62|> scoppiarono delle risate donna grippina torse la bocca e chinò a terra gli occhioni che dicevano tante cose quasi avesse udito un'indecenza<|30.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15704,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma io non mi lascio menare pel naso come i tuoi fratelli sai no no chetati non è per rimproverarti l'hai fatto per me allora<|13.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15705,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nè rubiera da lontano col cappello in cima al bastone appoggiato alla spalla si morsicava le labbra dal dispetto pensando a quel che era toccato a lui invece donna giuseppina alosi in moglie<|17.18|><|17.18|> il figliuolo colle buone e colle cattive tentava di calmarla non vedete che state poco bene volete ammalarvi per farmi dar l'anima al diavolo<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15706,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siamo tre figliuoli ciascuno la sua parte secondo vi dice la coscienza voi siete il maggiore voi fate le parti e ciascuno di noi piglia la sua<|17.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15707,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senza salutarli mastro nunzio gemeva in letto coi reumatismi sotto una coperta sudicia ah sei venuto a vedermi credevi che fossi morto no no non son morto<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15708,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentiva quasi piovere dalla luna sul suo viso sulle sue mani una gran dolcezza una gran prostrazione una gran voglia di piangere<|14.16|><|14.16|> nulla le stoppie lassù avran preso fuoco va compagno e cosa da nulla nell'aia erano tutti in subbuglio<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15709,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lui colla giamberga dai bottoni d'oro e il solitario al petto della camicia la moglie in gala anche lei poveretta che la veste nuova le piangeva addosso all'ampanata ridotta a uno scheletro<|16.36|><|16.36|> fareste un bel matrimonio vedi com'è andata a finire che quel povero giovane ci ha rimesso anche la libertà pel capriccio di tuo padre<|27.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15710,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ho voluto cambiarlo col palazzo dove pretendeva chiudermi vostro padre io sono avvezzo ad uscir subito in strada appena alzato no no è meglio pensarci prima<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15711,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la baronessa mendola voleva sapere cosa dicessero zacco premuroso venne a chiedere dei confetti per don ferdinando a cui nessuno aveva pensato sicuro sicuro è il padrone di casa<|17.68|><|17.68|> ora lo svillaneggiavano per mezzo d'uscire gli davano del ladro volevano mettere i sigilli sequestrargli la roba<|28.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15712,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo aprí le braccia e i magazzini ai poveri e ai parenti tutte le sue case di campagna alla canziria e alla solonia a mangalavite dove aveva pure dei casamenti vastissimi parlò di riunire tutta la famiglia<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15713,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'acqua della sorgente la quale sembrava gemere stillando dai grappoli di capelvenere che tapezzavano la grotta come tante lagrime<|12.62|><|12.62|> che vuoi bere disse lui devi aver sete anche tu ella accennò di sì ma il bicchiere le tremava talmente nelle mani che si versò tutta l'acqua addosso<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15714,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ne nascono più delle padrone di casa come voi signora baronessa ecco ecco siete sempre lì a sciuparvi la vista sul lavoro ne hanno fatta della roba quelle mani<|16.72|><|16.72|> delle voci armoniose dei versi che facevano piangere come quelli che fiorivano in cuore al cugino lagurna<|26.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15715,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e i meglio bocconi le primizie che offriva il paese le ciliegie e le albicocche venute apposta da lontano le altre ragazzette guardavano con tanto d'occhi e soffocavano dei sospiri grossi così la minore dell'ezacco<|19.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15716,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma però non muore di colera e non c'è motivo di spaventare tutto il vicinato come fanno costoro il vecchio stava a sentire con gli occhi inquieti e sospettosi in fondo le orbite nere<|17.12|><|17.12|> invece puoi fare un gran matrimonio sfoggiarla da gran signora in una gran città dopo<|27.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15717,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo montò a cavallo lui pure e se ne andò dall'altra parte col cuore grosso dell'ingratitudine che raccoglieva sempre<|10.60|><|10.60|> diamine non ci voleva molto anche per lo giovannina bisogna mettersi il cuore in pace ma sì ma sì con tanto piacere me lo metto il cuore in pace una civetta avete visto il giochetto del garofano<|29.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15718,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poteva essere mezzanotte sebbene nessuno s'arrischiasse ad aprire la finestra per guardar le stelle speranza ogni tanto s'accostava al malato in punta di piedi lo toccava lo chiamava adagio adagio<|19.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15719,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> santo dio se stai sempre rintanato coi tuoi libri come vuoi far conoscere i tuoi meriti poi quando lui non era presente cantava anche più chiaro alla sua età<|15.82|><|15.82|> possiamo andare a vedere è qui vicino vi metteremo i segnali sotto i vostri occhi giacché siete qui perché non temiate che vi si rubi<|27.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15720,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i cani poi come fossero alloppiati osservò compare nanni con quel fare misterioso se non ero io che ho l'orecchio fino<|12.52|><|12.52|> ora corro da mio padre per cercare d'indurlo a venire con noi tu intanto vada a tuo fratello disse a bianca fagli capire che adesso son tempi da mettere una pietra sul passato gli avessi fatto anche un tradimento<|28.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15721,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era stato un ragazzaccio ora aveva aperto gli occhi troppo tardi quando non c'era più rimedio quando si trovava sulle spalle il peso dei suoi errori<|12.40|><|12.40|> non si sapeva più chi poteva spendere e chi no una gara fra i parenti a buttare il denaro in frascherie e una confusione generale fra chi era stato sempre in prima fila e chi veniva dopo<|28.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15722,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ne hanno sciallacquata no la baronessa che aspettava coll'orecchio teso cominciò ad essere inquieta intanto rosaria aveva sbarazzato una seggiola del canovaccio che vi era ammucchiato sopra<|16.68|><|16.68|> ma per lei c'è chi ha lavorato al sole e al vento capite e se ha la testa dura dei trao anche i motta non scherzano quanto a ciò<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15723,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dietro donna marianna la quale portava la bambina dall'uscio aperto vedevasi un brulichío di fiammelle don ferdinando in fondo al corridojo fece capolino curioso<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15724,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il vecchio allora ebbe come un ricordo negli occhi appannati nel viso smorto e rugoso tutti i peli grigi della barba ispida parvero trasalire<|13.12|><|13.12|> ma con una grazia naturale in tutta la personcina gentile la carnagione delicata e il profilo aquilino dei trao<|23.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15725,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il colèra ce l'ha portato alla solonia un viandante che andava intorno colla bisaccia in spalla di questi tempi figuratevi c'è chi l'ha visto a sedere stanco morto sul muricciuolo vicino alla fattoria<|17.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15726,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era allegro neppur lui poveraccio sebbene dovesse far la bocca ridente ai mirallegro e ai salamelecchi però infine connanni l'orbo<|14.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15727,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto don luca ajutato da barabba e dal cacciatore serviva le granite e i dolci la zia cirmena che aveva portato seco apposta il nipotino la gurna gli riempiva le tasche e il fazzoletto<|17.34|><|17.34|> guardandogli le mani per vedere se davvero erano sporche di calcina tirandosi indietro istintivamente quando nel baciarla la pungeva con la barba ispida<|29.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15728,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo qui c'è anche roba vostra guardate nunzio e gesualdo come vi somigliano quattro tumuli di pane al mese si mangiano prosita loro non potete chiudere loro la porta in faccia<|18.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15729,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come la luce di certe stelle le sue amiche marina di leyra un altro viso sconosciuto che marina le faceva sempre vedere nelle sue lettere un viso che ondeggiava e mutava forma<|16.84|><|16.84|> venderò la camicia che ho indosso voglio il fatto mio il sangue di mio padre fu peggio ancora la prima volta che il giudice le diede causa persa<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15730,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> arrivò anche a congratularsi coi marchese limòli il quale aveva pensato al mezzo di non lasciare stingere il casato alla morte di don ferdinando sicuro sicuro borbottò don gesualdo<|15.94|><|15.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15731,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tu non puoi badare alla tua figliuola colla poca salute che hai e bisogna che quando sarà grande ella sappia tutto ciò che sanno tante altre che sono meno ricche di lei<|14.06|><|14.06|> ma dicevasi pure che ci fossero dei gran pasticci delle liti delle ipoteche del notaro neri non poteva fidarsi<|26.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15732,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mamma e la sorella maggiore fulminarono due occhiatacce addosso alla ragazza la quale rimaneva sull'uscio nascondendo le mani di serva sotto il grembiule vergognosa di essere stata scoperta a quel modo vestita di casa<|18.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15733,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca al vederli arrivare a quel modo si mise a tremare come una foglia il marito le consegnò la figliuola con un'occhiata terribile tentennando il capo<|13.64|><|13.64|> bianca invece cogli occhi chini si faceva di mille colori non lo riconosco più no nemmeno io che l'ho fatto<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15734,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma che talento è come amministratore che so io per soprintendere i lavori di campagna dirigere una fattoria quel ragazzo varrebbe tanto oro<|15.34|><|15.34|> ma tuo marito non se lo mettono in tasca no fuori nella piazza tutti i vicini erano affacciati per vedere uscire gli invitati<|27.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15735,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in un mese mutarono cinque donne di servizio era un tanghero lui ma non era un minchione come i fratelli trao teneva ogni cosa sotto chiave non lasciava passare un bajocco che potesse aiutare a fargli il tradimento<|18.66|><|18.66|> ma non chinava il cap testarda una vera trao colla testa dura dei motta per giunta<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15736,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> burgio però stava a vedere da lontano timoroso del contagio e sua moglie piagnucolava che non le bastava l'animo di toccare il morto<|12.04|><|12.04|> cosa ho detto una minchioneria nemici ne abbiamo tutti mastro don gesualdo esempi grazia quello non vorrei trovarmelo mischiato nei miei interessi<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15737,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che dicevano invece sì sì a costo di morire non osava ribellarsi apertamente non si lagnava ci perdeva la giovinezza e la salute non mangiava più<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15738,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fate bene avete ragione tutto ciò che si vede qui è opera vostra non lo dico per lodarvi benedette le vostre mani vostro marito buon'anima<|16.66|><|16.66|> il barone zacco attaccò discorso col cocchiere per scavare cosa c'era sotto mendola fingeva d'accarezzare i cavalli<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15739,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io zia scusatemi io so parlare col cuore in mano tale e quale come m'ha fatta mia madre ora che siete padre anche voi don gesualdo<|14.96|><|14.96|> successe un parapiglia donna sarina sfoderò anche lei la sua lingua tagliente rossa al pari di un gallo parlate da quello che siete<|26.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15740,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vi parlo ora lasciatemi in pace lasciatemi giunse la sera e passò la notte a quel modo<|13.84|><|13.84|> le ragazze per maritarsi non guardano a nulla tu almeno non facevi una pazzia non te ne sei pentita neppur tu è vero<|27.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15741,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> A un tratto andò a chiudere a chiave il cassetto della scrivania.<|4.90|><|6.16|> «Ah, mia nipote, dici?»<|9.00|><|9.64|> Fissò di nuovo sulla giovinetta lo stesso sguardo esitante e chinò gli occhi a terra.<|16.10|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-15742,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> insomma volete capirla vostra figlia dovete maritarla subito datela a chi vi piace ma non c'è tempo da perdere avete capito eh come balbettò il povero padre sbiancandosi in viso<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15743,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarebbe anche un disturbo per vostra moglie e la figliuola due signore avvezzi a stare coi loro comodi<|10.38|><|10.38|> barabba e il cacciatore della baronessa mendola avevano dato una mano a scopare a spolverare a rimettere in gambe l'altare sconquassato<|22.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15744,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto quel ben di dio quelle belle terre la canziria la salonia stessa dove avevano i piedi erano forse piovute del cielo<|13.62|><|13.62|> bianca sbigottita muoveva le labbra smorte senza arrivare a trovar parole don gesualdo invece aveva fatto la bocca a riso come la baronessa scappò in quell'osservazione<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15745,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> adesso però ci sono di mezzo i birboni i cattivi compagni senti bianca io la mia figliuola non l'avrei data da battezzare a quel canonico lí<|16.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15746,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> isabella ch'era venuta dal collegio con tante belle cose in testa che s'era immaginata di trovare a mangalavite tante belle cose come alla favorita di palermo sedili di marmo statue fiori da per tutto dei grandi alberi<|19.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15747,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli aveva messo alle calcagne rosaria ed alessi interrogava il fattore e la gente di campagna teneva sotto il guanciale le chiavi del magazzino e della dispensa<|13.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15748,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> impresciuttata narrando cose che dovevano averle fatto incanutire i capelli in ventiquattr'ore a sira acusa una giovinetta bella come la madonna la quale ballava sui cavalli ammaestrati in teatro e andava spargendo il colèra con quel pretesto<|18.44|><|18.44|> e il negozio del gesso che avevate in comune e quando avete preso insieme l'appalto del ponte nulla è rimasto alla buon'anima<|28.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15749,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> almeno andatevene nel palmento e non vi fate vedere da queste parti ma tutto quel bene e quella carità gli tornavano in veleno per l'ostinazione dei parenti che non avevano voluto mettersi sotto le sue ali<|18.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15750,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quasi alcuno s'inerpicasse cautamente poi silenzio a un tratto dal bujo sul limite del boschetto partì una voce<|16.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15751,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ora si guardavano come due estranei lui e bianca indifferenti ciascuno coi suoi guai e i suoi interessi pel capo<|13.56|><|13.56|> patti chiari e amici cari non è vero ho bisogno di quelle due stanze pei miei motivi sinora non vi ho detto nulla ma voi avrete ammirato la mia prudenza eh<|29.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15752,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche le malelingue dopo tanto tempo avevano dimenticato le chiacchiere corse sui due cugini però invidiavano mastro don gesualdo il quale era arrivato a quel posto<|15.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15753,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sentite vedete andava brontolando col cugino limòli poscia piantò anche lui che non poteva più tenerle dietro i saluto i saluto e corse dal notaro neri pallida trafelata per vedere<|18.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15754,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e stava ad ascoltare grattandosi il capo va a vedere se la gallina ha fatto l'uovo disse la padrona e tornò a discorrere col ciolla più affabile del consueto per cavargli di bocca quel che aveva da dire<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15755,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con la risata larga che mostrava i denti grossi e bianchi passandosi anche la lingua sulle labbra quasi gustasse già il dolce del boccone buono da uomo ghiotto della roba<|14.70|><|14.70|> facendo la calza vestita di nero enorme in fondo al vicoletto rannicchiavasi la casuccia del nonno motta<|26.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15756,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la baronessa stava lunga distesa sul letto simile a un bue colpito dal macellaio con tutto il sangue al viso e la lingua ciondoloni<|12.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15757,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> povera bambina povera bambina il marchese indugiava in anticamera accarezzando la ragazza le aveva preso con due dita il ganascino da canonico ammiccando con malizia guardandosi intorno per dirle sottovoce<|18.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15758,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non era neppure docile e ubbidiente come sua madre gli aveva guastata anche bianca anche costei al vedere la sua creatura che diventava pelle e ossa<|14.02|><|14.02|> cavandosi il cappello per darvi una lisciatina cercando la canna d'india che aveva in mano scusandosi delle chiacchiere colle quali le aveva impito la testa sino a quell'ora<|27.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15759,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che idee è da metterle in testa ancora è troppo giovane quasi quasi ha ancora il vestito corto vedo vedo rispose il marchese sbirciando le calze bianche di donna giovannina<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15760,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutto senza nascondere nulla i begli occhi azzurri d'isabella gli occhi che diceva lo zio limòli senza volerlo senza guardare neppure sembrava che cercassero quei pensieri<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15761,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna sarina tutta intenta alla lettura non si accorgeva di nulla badava ad accomodarsi gli occhiali di tanto in tanto chinavasi verso il lume oppure se la pigliava col nipote che scriveva così sottile<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15762,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tornava a ribattere non posso lasciar la casa sola ho da custodire le carte di famiglia la moglie del sagrestano che vide uscir donna bianca desolata dal portone le corse dietro piangendo<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15763,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> santo come un allocco stava seduto sullo scalino dell'uscio senza dir nulla coi lucciconi agli occhi burgio e sua moglie si affrettavano a insaccare un po di grano<|14.82|><|14.82|> ma appunto perché era ricca tanta gente ci avrebbe fatti su dei disegni insomma a lui non piacevano quei discorsi della zia<|26.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15764,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> in campagna in convento bel negozio che mi portate da pari vostra ci vuole una bella faccia tosta mi fate ridere con questa bella nobiltà so quanto vale tutti quanti siete<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15765,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e gli occhi le schizzavano fuori<|2.76|><|2.76|> assassino<|5.42|><|5.42|> figlio snaturato<|8.42|><|8.42|> no non me la faccio mangiare la mia roba<|13.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15766,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche il vecchio motta s'era rifiutato la mattina allorché gesualdo era andato a pregarlo di mettere l'acqua santa alla nipotina seduto a tavola stava mangiando un boccone gli disse di no levando in su il fiasco che aveva alla bocca<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15767,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sicuro avete trovato un galantuomo che se la piglia in buona fede ma non potete pretendere troppo infine da lui<|11.68|><|11.68|> che vuoi io non c'ho colpa mi condussero dall'avvocato cosa dovevo fare perché l'abbiamo chiesto il consiglio dell'avvocato quello che mi dice l'avvocato io fo<|26.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15768,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ella poveretta chinava il viso arrivava ad offrirlo anzi d'orosso per ubbidire al comandamento di dio come fosse pagata per farlo<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15769,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le canzonette roba che non empie pancia cari miei la zia cirmena si risentì al fine voi pigliate tutto a peso e a misura don gesualdo non sapete quel che vuol dire<|18.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15770,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca ritta accanto all'uscio col viso scialbo spalancò gli occhi dove era in fondo un terror vago un sbalordimento accorato<|13.48|><|13.48|> non me ne parlate interruppe alla fine la zia rubiera non sapete quel che costino i maschi quanti dispiaceri lo so io<|27.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15771,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> i congratulo i congratulo tanto davvero don bastiano perché di che cosa il capitano sorpreso e imbarazzato cercava una botta di risposta<|14.62|><|14.62|> sul più bello mentre la statua dell'evangelista correva balzelloni da gesù a maria e il popolo gridava viva dio resuscitato capitò la carrozza nuova di don gesualdo motta<|29.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15772,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tuo padre non ne capisce nulla poveretto è stato sempre in mezzo ai suoi negozi ai suoi villani un porozzo anche se vogliamo ma ha lavorato per te per farti ricca<|15.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15773,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'orbo aggiunse soltanto di lì a un po si fece la festa eh e come il padrone continuava a tacere conchiuse l'ho capito alla cera che avete vossignoria<|15.14|><|15.14|> chetatevi don gesualdo vostra figlia è in luogo sicuro pura come maria immacolata chetatevi non fate scandali che è peggio<|28.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15774,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aprí quegli occhi a stento udendo suo figlio gesualdo che gli stava dinanzi al letto e disse con la voce cavernosa ah sei venuto a vedere la festa finalmente<|16.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15775,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi tre volte si udì cantare la civetta quando dio volle a giorno fatto dopo un pezzo che il giorno trapelava dalle imposte e faceva impallidire il lume posato sulla botte<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15776,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedi come sono sciocchi quelli che piangono e si disperano il discorso gli morì in bocca dinanzi al viso pallido e agli occhi stralunati coi quali lo guardava la figliuola<|16.00|><|16.00|> inutilmente bomma che era venuto dalla vigna lì vicino si sgolava a gridare bestie sei una perniciosa<|26.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15777,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per sentire il notaro non sapeva nulla nulla di positivo almeno sapete don gesualdo e volpe fina son cose queste che si fanno sotto mano se mai<|17.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15778,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marito onde confortarla in quello stato le disse vedi noi ci ammazziamo per fare il suo meglio ciascuno come può ed essa un giorno non penserà neppure a noi cosí va il mondo<|17.68|><|17.68|> che volete darci la limosina qualche salma di grano a comodo vostro di tanto in tanto qualche salma di vino quello che non potete vendere<|28.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15779,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il modo d'assicurarsi il pane per tutta la vita uno che è povero uomo o donna sia detto senza offendere nessuno s'industria come può gira l'occhio intorno<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15780,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gli sfoderava contro le unghie e la lingua volete farla morire di mal sottile la mia creatura non vedete com'è ridotta non vedete che vi manca di giorno in giorno<|16.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15781,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> una lucertolina che affacciavasi timida a un crepaccio una rosa canina che dondolava al di sopra del muricciolo la luce e le ombre che si alternavano e si confondevano sul terreno<|16.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15782,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no sto zitta massaro fortunato se ne parlerà poi chi campa chi campa tutto l'anno vede ogni festa i saluto don gesualdo sarà quel che vuol dio<|17.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15783,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> essa conosceva di nome la famiglia dei trao una delle prime laggiù ove il duca suo fratello possedeva dei feudi la duchessina aveva il nome e il parlare alto sebbene stesse in collegio senza pagare<|18.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15784,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da galantuomini no no caro suocero non è la mia patria non me ne intendo quello che farete voi altri sarà ben fatto quanto a me il tesoro che vi domando è vostra figlia<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15785,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> da per tutto quel senso di abbandono di desolazione nella catasta di legna che marciva in un angolo nelle foglie fradice ammucchiate sotto i noci<|13.90|><|13.90|> speranza infine andò a consegnare le chiavi a suo fratello seguitando a brontolare ecco mi piace che siate venuto così non direte che vogliamo fare manbassa sulla roba<|29.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15786,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diavolo disse zacco che cercava l'occasione di mostrarsi amabile diavolo vorrei veder anche questa gli altri facevano coro ecco che risorgeva casa trao<|15.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15787,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> inutilmente la sorella tornava a pregare e a scongiurare non mi lasciate questo rimorso don ferdinando come volete che chiuda occhio la notte sapendovi solo in casa<|15.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15788,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e la sua figliuola aveva dovuto soffrire le stesse umiliazioni a motivo del parentado per fortuna la signorina leira che isabella s'era affezionata coi regalucci aveva preso a difenderla spada tratta<|17.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15789,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mondo di guai l'uno dopo l'altro giunti alla fontana infine disse smontiamo qui eh mastro nardo se ne andrà pel viale con le cavalcature e noi da questa parte per far più presto<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15790,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via non parliamo dei morti le mani le aveva bucate come tutti rubiera i fondi coperti d'ipoteche la casa<|14.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15791,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la zia cirmena per scusarlo parlava del gran talento che aveva quel ragazzo tutto il santo giorno chiuso nella sua stanzetta col capo in mano a riempire degli scartafacci più grossi di un basto di poesie<|17.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15792,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco io ho cinque figliuole e voglio bene a tutte egualmente sicuro rispose limòli è per questo che non volete maritarle<|13.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15793,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'eredità il testamento la parte di che cosa allora speranza infuriò come di questo si parlava non erano tutti figli dello stesso padre<|19.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15794,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno poniamo ci mette il casato e un altro quello che sa fare di meglio le belle parole le occhiate tenere ma chi ha giudizio dall'altra parte deve badare i suoi interessi<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15795,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la guerra si riaccese più viva fra le ragazze quando si maritò don nenì rubiera s'era vero che siete parenti perché tuo zio non ti ha mandato i confetti<|13.52|><|13.52|> abbiamo tanta gente sotto le ali e soltanto il sangue nostro è disperso di qua e di là<|23.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15796,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la lettera diceva tante belle cose per mandare giù la pillola lei e il cuginetto che si disperava e penava lontano<|11.44|><|11.44|> poi asciugandosi le labbra col dorso della mano gli piantò addosso un occhio a taccia vacci tu al battesimo della tua figliuola è affar tuo io non son nato per stare fra i signoroni<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15797,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> toccar con mano che quanto ci metteva il signor genero nell'altro piatto della bilancia fosse tutto oro colato il duca aveva dei gran possessi è vero mezza contea<|14.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15798,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> com'era stretta e squallida invece con quell'alto muro lebroso che la duggiava e com'era divenuta vecchia donna giovannina che rivedeva seduta in mezzo ai vasi di fiori polverosi<|16.12|><|16.12|> inquieto sospettoso domandando a ciascuno che c'è e cosa volete fare<|26.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15799,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> via vieni a veder tua madre che è ancora ammalata poveretta l'ha finita quel colpo sai ch'è di poca salute<|11.00|><|11.00|> zio tenetemi qui salvatemi voi non ho altri al mondo sono sangue vostro non mi mandate via<|24.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15800,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo trascinavano fra le liti gli avvocati i procuratori un sacco di spese tanti bocconi amari tanta perdita di tempo tanti altri affari che ne andavano di mezzo i suoi nemici che ci ingrassavano<|18.32|><|18.32|> non usciva una fava dalla dispensa senza passare per le sue mani tant'è vero che i guai insegnano a metter giudizio<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15801,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> seminato di cocci e di rottami pioveva dalla volta scalcinata veniva denso dal corridojo nero al pari di un sotterraneo<|10.26|><|10.26|> nel viale o si cacciava carponi fra i fichi d'india o veniva a portargli dei pezzi di carta che aveva trovato vicino alla fontana dei calcinacci scrostati dal sedile facendo il nesci<|26.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15802,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la figlia della ceraiuola che era del suo partito aggiunse tante altre storie il baronello era uno spiantato<|10.98|><|10.98|> che ne abbiamo tutti nemici essa che si sentiva impallidire finse di mettersi a ridere una risata da fargli montar la mosca al naso a quell'altro<|25.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15803,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi altri venite a cercarmi soltanto quando avete bisogno di me per chiudere la bocca alla gente no no quando c'è da guadagnare qualcosa non vieni a cercarmi tu<|15.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15804,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca disfatta in viso quasi fosse per sentirsi male seguiva ogni suo movimento con certi occhi che sembravano spaventati stringendo al seno la bambina<|18.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15805,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei contadini venivano a raccontare il giorno dopo di aver sorpreso delle ombre che s'aggiravano furtive sui precipizi la zia cirmena giurava di aver visto dei razzi solitari e luminosi verso don ferrante<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15806,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre sua madre poveretta passava da uno svenimento all'altro tanta era la consolazione poi arrivò don gesualdo e stettero zitti tutti quanti<|14.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15807,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si metteva il cuore in pace ma gli restava sempre una spina in cuore tutto ciò che aveva fatto e faceva per la sua figliuola l'allontanava appunto da lui<|15.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15808,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come lo vide da lontano si mise a gridare spicciatevi vossignoria se arriviamo tardi per disgrazia la colpa è tutta mia cammin facendo raccontava cose da far drizzare i capelli in testa<|17.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15809,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aveva dato ricovero a mezzo paese nei fienili nelle stalle nelle capanne dei guardiani nelle grotte lassù a budarturo<|12.80|><|12.80|> però siccome il giovane voltava le spalle senza rispondere con la superbia che avevano tutti quei parenti spiantati donna sarina non seppe più frenarsi<|26.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15810,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giunse tardi una lettiga che portava don corrado la gurna vestito di nero col fazzoletto agli occhi i cani abbaiarono tutta la notte<|13.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15811,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché ci fate la carità andremo alla canziria non temete così la gente non potrà dire che avete abbandonato vostro padre in mezzo al colèra voi pensate a mandarci le provviste non possiamo pascerci d'erba come le bestie<|19.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15812,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non ha altro per disgrazia ma io la mia roba me la tengo per me son contenta che mio figlio si diverta è giovane bisogna che si diverta ma io non pago no<|19.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15813,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la mula sentendo la stalla vicina si mise a ragliare allora abbajarono dei cani laggiú in fondo comparvero dei lumi in mezzo all'ombra piú fitta degli alberi che circondavano la casina<|16.94|><|16.94|> bianca volle balbettare qualche parola allora egli si voltò infuriato contro di lei con le mani in aria la bocca spalancata<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15814,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mentre bianca e la figliuola stavano per montare in lettiga giunse la zia cirmena disperata avete visto tutti se ne vanno i parenti mi voltano le spalle<|15.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15815,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> beato quel poveretto che adesso è tranquillo sotto terra brontolava ancora ch'era già in viaggio sballottata dal lambio della cavalcatura con la schiena curva e il vento che le gonfiava lo scialle dietro<|19.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15816,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un'ombra di filiggine che gli tingeva le narici assottigliate gli sprofondava gli occhi e la bocca sdentata in fondo a dei buchi neri gli velava la faccia terrea e sporca di peli grigi<|16.58|><|16.58|> allora si alzò come una furia l'altro figliuolo santo con la faccia sudicia di lacrime vociando e pigliandosela con tutti quanti<|28.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15817,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo saliva già in fretta pel viale come avesse vent'anni sotto sopra isabella se lo vide comparire dinanzi all'improvviso con una faccia che quasi la fece tramortire dallo spavento<|16.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15818,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mutò cera e maniera e congedò tutti bruscamente va bene ne parleremo c'è tempo non si piglia così la gente pel collo santo e santissimo ho detto di sì ora andatevene<|15.88|><|15.88|> noi poveretti ci accomodiamo alla meglio andremo alla canziria andremo piuttosto alla fornace del gesso che ha lasciato mio padre buon'anima<|29.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15819,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il viso stralunato dei trao in cui gli occhi luccicavano come quelli di una pazza sul pallore e la magrezza spaventosa coprendo col suo il corpo della figliuola che era stesa a bocconi sul letto col viso nel guanciale<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15820,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la zia cirmena che vedeva la ragazza così gracile così pallidina con quelle pesche sotto gli occhi cercava di distrarla le insegnava dei lavori nuovi delle cornicette intessute di fili di paglia delle arance<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15821,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> anche tua madre s'è maritata per forza diego non voleva vattene ora se no viene tuo padre a condurti via di qua vattene vattene<|14.90|><|14.90|> le zacco stettero otto giorni in casa a cucire però alle nozze non fu invitato nessuno<|25.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15822,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo un momento masticò sottovoce quasi a malincuore c'è che son qui per guardarvi le spalle don gesualdo non chiese altro scendevano per la viottola in fila<|16.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15823,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla moglie che l'aria della campagna faceva star peggio soleva dire per consolarla qui almeno non hai paura d'acchiappare il colèra finché non si tratta di colèra il resto è nulla<|17.50|><|17.50|> infine cos'era il palazzetto dei rubiera quelle cinque stanze lì la baronessa fingeva d'abboccare le lodi<|28.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15824,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le sembrava confusamente di vedere nel gran chiarore bianco oltre budarturo lontano viaggiare immagini note memorie care fantasie che avevano intermittenze luminose<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15825,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sono stato giovane me li son goduti anch'io i begli anni appunto ti dicevo capisco quello che devi averci adesso nel tuo cuoricino<|13.34|><|13.34|> il giorno dopo intervenne anche il duca il quale confessò prima di tutto che era innamorato della ragazza un vero fiorellino dei campi una violetta nascosta<|25.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15826,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che avete da fare eh dovete vestirvi per andare al battesimo della figliuola di don gesualdo sarà un battesimo coi fiocchi in casa trao<|10.94|><|10.94|> non poteva indovinare tutte le stramberie che fermentavano in quelle teste matte i baci mandati all'aria e il sole e le nuvole che pigliavano parte al duetto<|25.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15827,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> canali ammiccava di qua e di là guardate un po signori miei che ruota è il mondo nessuno badava più alla processione c'era un bisbiglio in tutto il caffè<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15828,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ed incominciò a discorrere col capitano intanto che le signore chiacchieravano tutte in una volta domandandogli perché la compagnia d'arme fosse partita senza di lui se aveva intenzione di fermarsi un pezzetto se era contento del paese voleva lasciare le spalline<|19.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15829,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e sto benone io ho la pelle dura e se ne andò col dorso curvo sotto il gran sole ruminando tutti i suoi guai<|15.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15830,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e che adesso voleva appropriarsi tutto lui gesualdo lui che li aveva avuti tutti quanti sulle spalle sino a quel giorno che aveva dovuto chinare il capo alle speculazioni sbagliate del padre che era stato la provvidenza del cognato burgio nelle malannate<|19.66|><|19.66|> quando in palermo cominciavano già a correre le prime voci di colèra e don gesualdo era corso subito a prenderla<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15831,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianco di polvere acceso in volto con l'occhio bieco cercando di farla in barba ai cristiani che stavano a guardia da lontano sospettosi<|12.44|><|12.44|> così era venuto quel matrimonio che il barone rubiera prima aveva messo sotto sopra cielo e terra per trovare i denari da pagare don gesualdo<|24.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15832,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma non importa eccomi qua ad accomodare la faccenda ho il cuore buono tanto peggio mio danno ma non so che farci ora bisogna pensare al riparo bisogna maritar quei due ragazzi ora che il male è fatto<|19.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15833,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la rubiera sentivasi scoppiare sotto la mantiglia dopo che si fu voltata indietro a salutare con la mano dalla strada tutti i margarone schierati sul terrazzino prese a borbottare avete capito eh<|17.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15834,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> scrollando il capo offrendosi graziosamente ad ascoltare le confidenze e gli sfoghi gelosi minacciando il cavaliere col ventaglio come a dirgli ch'era stato un gran discolaccio lui<|13.62|><|13.62|> guardava la gente stralunata cercava di abbozzare qualche sorriso valbettando suo marito invece faceva la sua parte in mezzo a tutti quegli amici e parenti e mira allegro<|29.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15835,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ora che non ci sente per poco salario anche il giovane ha gli occhi chiusi come si dice ancora senza malizia e si contenterebbe di poco<|15.32|><|15.32|> e non sapeva dire le sue ragioni santo costretto a trovarsi faccia a faccia con suo fratello don gesualdo cominciò dallo scusarsi<|26.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15836,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> zacco e il notaro neri partirono per don ferrante era uno squallore pel paese a ventitré ore non si vedeva altri lungo la via di san sebastiano che il marchese limòli per la sua solita passeggiatina del dopo pranzo<|19.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15837,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciolla che vide passare dalla piazza la lettiga si mise a gridare gli sposi ecco la lettiga degli sposi che partono<|10.36|><|10.36|> in quel tempo erano capitati i due merciai che portavano nastri e fazzoletti di seta andavano di casa in casa a vendere la roba e guardavano dentro gli usci e nei cortili<|25.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15838,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fuori aspettava la lettiga che doveva portarsi via gli sposi fu una delusione e un malumore generale fra i parenti e in tutto il paese<|12.48|><|12.48|> don gesualdo la fermò nell'andito senza tanti complimenti sapete donna sarina il servizio che dovreste farmi sarebbe d'andarvene<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15839,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> noi non usiamo abbandonare i nostri nel pericolo mio marito non può muoversi e noi non ci muoviamo<|10.18|><|10.18|> il barone zacco siccome allora aveva in testa di combinare certo negozio con don gesualdo s'intromise a farla da pacere una domenica riunì in casa sua tutti i motta compreso il marito di comare speranza che era una bestia<|29.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15840,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sotto la finestra di donna isabella l'orbo addettò in silenzio l'erba che era tutta pesta quasi ci si fossero davvero sdraiati degli asini<|14.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15841,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> penetrava in lei il senso delle cose la tristezza della sorgente che stillava a goccia a goccia attraverso le foglie del capel venere lo sgomento delle solitudini perdute lontano per la campagna<|17.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15842,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dunque farai il possibile per indurlo ad accordarmi questa dilazione e tu cosa gli hai detto domandò don gesualdo trovando la moglie ancora agitata dopo quella visita<|15.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15843,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don luca incoraggiava a prendere dicendo è roba fresca sono stato io stesso ad ordinarla a santa maria e al collegio non s'è guardato a spesa<|15.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15844,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fermentavano nelle piccole teste delle educande alla guerra intestina pigliavano parte anche le monache secondo le relazioni le simpatie il partito che sosteneva oppure voleva rovesciare la superiora<|17.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15845,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un contadino di fuor via che narrava gran cose accalorato gesticolando mostrando il vestito ridotto in brandelli nulla nulla ripeté don gesualdo v'accompagno a casa vostra non c'è premura<|18.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15846,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma strununzio nell'ombra stava zitto e immobile come un pezzo di legno soltanto ogni volta che gli facevano inghiottire a forza la medicina<|12.02|><|12.02|> ciascuno come nato speranza grugniva delle altre parole che non si udivano bene il ragazzaccio le accompagnò cogli occhi sino all'uscio quando se ne andarono<|26.14|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15847,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la gente non ha da dire se me ne mandate via in mezzo al colèra siete il padrone ciascuno sa i fatti di casa sua<|11.60|><|11.60|> la mamma vicino a lui non osava neppure far udire il suo respiro come non osava quasi mostrare tutta la sua tenerezza alla figliuola dinanzi al marito<|24.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15848,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giusto ci abbiamo anche dei testimoni vedete la signorina lassù sotto il gran noce<|10.02|><|10.02|> in cima l'uscio cadente era appena chiuso da un saliscendi arrugginito e subito nell'entrare colpiva una zaffata d'aria umida e greve un tanfo di muffa e di cantina che saliva dal pavimento estoriato col blasone<|28.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15849,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voleva che ogni cosa passasse sotto i suoi occhi senza poter parlare senza potersi muovere si faceva ubbidire dalla sua gente meglio di prima<|13.60|><|13.60|> voleva vederlo l'ultima volta a qualunque costo quando tutti sarebbero stati a riposare dopo mezzogiorno e che alla casina non si muoveva anima viva<|26.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15850,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi tolse in braccio la bambina che vagiva ballottandola per farla chetare portandola in giro per la camera<|10.50|><|10.50|> hai visto eh che gente che parenti affezionati ah ah ah rispose lui con un sorriso ebete la notte non me lo soffiano il colèra chiuderò tutte le fessure guarda<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15851,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marchese domandò a un tratto che n'era di don filippo e gli risposero che era uscito per condurre a spasso nicolino<|11.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15852,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> rosaria ch'era a ripulire il pollaio quando la sua padrona era tornata a casa udìa un tratto dal cortile un urlo spaventoso come stessero sgozzando un animale grosso di sopra una cosa che le fece perdere le ciabatte correndo a precipizio<|19.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15853,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sudiva lo sgocciolare dell'acqua nella grotta lo stormire delle frondi come un mare lo squittire improvviso di qualche nibbio che appariva come un punto nell'azzurro immenso<|14.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15854,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna fifì aveva condotto il capitano ad ammirare i suoi fiori sul balcone colse un bel garofano l'odorò a lungo socchiudendo gli occhi e glielo porse vedo vedo ripeté il vecchietto<|17.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15855,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> uno che ha bisogno d'ajuto col talento che ha peccato e le suggeriva anche dei rimedi per la salute delicata lo sciroppo marziale delle teste di chiodo in una bottiglia d'acqua<|16.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15856,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le protezioni già non gli mancavano certo certo continuava a ripetere don gesualdo ma non si impegnava più oltre si dava da fare a rimettere le seggiole a posto a chiudere le finestre come a dire adesso andate via<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15857,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voi avete il cuore buono balbettò la moglie sentendosi intenerire voi avete il cuore buono ma don ferdinando non si lasciò persuadere<|11.32|><|11.32|> ha perso l'amore ai parenti lontana di casa sua il tradimento glielo fecero lí al collegio<|21.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15858,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che c'è chiese il marchese entrando cosa accade io non so nulla esclamò donna giovannina la quale sembrava sul punto di scoppiare a piangere ci sarà gente di là credo ma io non ne so nulla<|19.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15859,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intorno udivasi cantare i galli e strillare dei bambini vedevansi dei cenci sciorinati al sole e delle sottili colonne di fumo che salivano qua e là attraverso gli alberi<|15.16|><|15.16|> poi considerava ch'era il signore che la puniva che non voleva quella povera innocente nella casa di suo marito e la notte inzuppava di lacrime il guanciale<|29.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15860,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non di meno all'ultimo momento vi furono lagrime e piagnistei quando accompagnarono l'isabellina al parlatorio del monastero<|12.00|><|12.00|> la zia sganci trionfante gli mise sulle braccia la figliuola eccovi isabella trao motta e trao isabella motta e trao corresse il marchese<|28.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15861,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il duca e il balì di leira fecero un gruppo a parte sul marciapiede del caffè dei nobili con la famiglia di don gesualdo e il marchese limòli tutto intorno c'era un cerchio di sfaccendati<|17.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15862,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il bene che aveva potuto fare ai suoi parenti l'aveva sempre fatto e voleva continuare a farlo lí un battibecco di prove contro prove che non finivano piú<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15863,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non lo sapevi cosa fai dunque così tieni d'occhio tua figlia è questa una madre di famiglia tutto sulle mie spalle ho le spalle grosse ho lo stomaco pieno di dispiaceri<|18.58|><|18.58|> e ci stava davvero con prudenza per evitar gli scandali aspettando che terminasse il colera per scopare la casa<|29.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15864,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quest'ultimo gli scovò finalmente colui che faceva al caso un gran signore di cui il notaro amministrava i possessi alquanto dissestato e vero nei suoi affari ingarbugliato fra liti e debiti ma di gran famiglia<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15865,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> voltandosi indietro di tanto in tanto<|4.00|><|4.00|> a guardare la fattoria rimasta chiusa e deserta<|8.12|><|8.12|> accanto alla buca ancora fresca<|11.32|><|11.32|> dicevo a Diodata<|13.64|><|13.64|> finché manca il padrone bisogna stare con l'orecchio teso<|18.48|><|18.48|> per guardargli le spalle<|20.30|><|20.30|> allora ho mandato nunzio al ponticello<|24.24|><|24.24|> mentre io con Gesualdo arrivavo dalla parte del palmento<|29.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15866,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si udì soltanto la voce di lui una voce d'angoscia disperata che balbettava voi voi qui<|11.38|><|11.38|> il raccolto è andato bene disse il marchese a voce più alta perché gli altri lo seguissero dove voleva arrivare io ne parlo per sentita dire eh massaro fortunato<|27.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15867,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non possiamo piantar la sposa quasi fosse una trovatella pel decoro della famiglia almeno ah ah ah sogghignava intanto il marchese<|12.88|><|12.88|> non c'è disse con un vocione che sembrava venire di sotto terra te l'avevo detto accidenti e se ne andò brontolando<|26.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15868,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dei cani che abbagliavano per tutto il paese don gesualdo si fermò a riflettere dove andiamo vossignoria chiese nardo<|11.44|><|11.44|> non mi lasciate solo con la signora capitana alla mia età donna mita sa quel che deve fare è grande e grossa quanto le sue sorelle messe insieme ma sa che deve fare la bambina per non far torto alle altre due<|28.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15869,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don filippo onde far cessare lo scandalo si mise in prima fila insieme a nicolino appoggiandosi al parapetto salutando le signore col sorriso a fior di labbra mentre borbottava sottovoce<|15.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15870,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gesualdo gli lanciò addosso un'occhiata furibonda parla bene lui che non ha nulla da perdere no no vossignoria non dite così che il signore vi castiga<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15871,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che fa dorme sì sì andate a dormire voi pure andate e l'accompagnò lui stesso in camera sua per liberarsi almeno da quella noia<|14.42|><|14.42|> la lotta coi sorrisi falsi o coi visi arrossati dall'ira spumanti bava e minacce la notte sempre inquieta il domani sempre grave di speranza o di timore<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15872,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla fine proruppe ma è giustizia santo dio è giustizia far tribolare in tal modo un galantuomo che vi vuol tanto bene dare un calcio alla fortuna scusatemi donna bianca io parlo nel vostro interesse<|19.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15873,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli allora si sentì stringere il cuore da una tenerezza insolita pensando alla casa e ai parenti povera bianca avete visto è buona sì in fondo non lo credevo davvero<|17.52|><|17.52|> don filippo tornò a domandare ma che c'è si può sapere ss ss zittirono dalla platea<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15874,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un mese che il canonico lupi si arrabatta in questo negozio un va e vieni tra la sganci e la rubiera non me lo dite esclamò peperito<|12.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15875,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tanta carne al fuoco tanti pensieri tante inquietudini tante fatiche la coltura dei fondi il commercio delle derrate il rischio delle terre prese in affitto le speculazioni del cognato burgio che non ne indovinava una<|19.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15876,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poiché era quasi mezzogiorno un sole che scottava da prendere un malanno che andava per la campagna a quell'ora no no devo passare dal camemi ci vogliono due ore ho tant'altro da fare<|14.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15877,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no no non badate a me i calmerò voi don canillo andate avanti col lume egli volse le spalle quante chiacchiere infine siamo marito e moglie sì o no<|17.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15878,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna bianca lo guardò sbigottita col mento aguzzo dei trao che sembrava convulso indi alzò verso il crocifisso gli occhi umidi di lagrime colle labbra pallide serrate in una piega dolorosa<|16.14|><|16.14|> ci ho pensato non far rumore ah madonna santissima del pericolo va a chiamare nanni l'orbo lo conosci il marito di dio data<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15879,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il campiere che gli stava alle costole armato sino ai denti gridava come un ossesso signor barone questa non è giornata oggi ci vuol prudenza<|13.74|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15880,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gesualdo curvo sotto l'acquazzone sfangando sulla riva aiutava a tirare in salvo i legnami dell'armatura che la corrente furiosa seguitava a scuotere e a sfasciare a me santo dio non vedete che si porta anche quelli<|19.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15881,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il notaro che era venuto a levar dallo studio certe carte interessanti dovette far di cappello a fragirolamo per entrare con permesso signori miei<|12.98|><|12.98|> soltanto il bavero divelluto troppo alto che gli dava noja lei che sembrava più giovane e graziosa in quel vestito candido e spumante colle braccia nude un po di petto nudo<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15882,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la cirmena riprese subito guardando don gesualdo che caldo eh si soffoca c'è troppa gente questa volta la cugina sganci ha invitato tutto il paese<|14.78|><|14.78|> un'altra più lunga addonnini e soggiunse a mezza voce lo conoscevo di già lo vedo ogni sera in platea<|25.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15883,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> gesualdo col viso al vento frustato dalla burrasca spronava sempre la mula colle calcagna senza aprir bocca eh che dite don gesualdo non rispondete che non ti casca mai la lingua<|18.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15884,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> hanno aperto un finestrino sul mio tetto laggiù quel ladro di canali fortuna che me ne sia accorto lo citerò in giudizio una citazione nera come la pece don luca don luca si udì gridare<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15885,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> curiosi che girandolavano a bocca aperta strappando i brandelli di stoffa che pendevano ancora dalle pareti toccando gli intagli degli stipiti vociando per udir l'eco degli stanzoni vuoti levando il naso in aria ad osservare le dorature degli stucchi e i ritratti di famiglia<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15886,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma voi lasciatemelo dire dovevate tenere gli occhi aperti cugino trao non parlo di vostro fratello don ferdinando ch'è uno stupido poveretto sebbene sia il primogenito<|13.02|><|13.02|> con le fauci strette la bocca amara alzando ogni momento gli occhi su di lei e aprendo le labbra senza che ne uscisse alcun suono<|23.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15887,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> senti ninì fammi la carità una parola sola son venuta apposta se non ti parlo qui è finita per me è finita<|13.50|><|13.50|> tutt'a un tratto la piazza sembrò avvampare in un vasto incendio sul quale si stampavano le finestre delle case i cornicioni dei tetti la lunga balconata del palazzo di città formicolante di gente<|29.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15888,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma lei giurava e spergiurava di non conoscerlo neanche di vista quel barone e gliene importava assai di lui lu dirono mastro cosimo il faligname e quanti erano sul palcoscenico<|14.82|><|14.82|> s'imbatté col peperito giusto sull'uscio del corridoio oh cavaliere beato chi vi vede sarai inquieti da queste parti parola d'onore<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15889,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nì dalla rabbia avrebbe fatto non so che cosa giurava che voleva spuntarla ad ogni costo ed avere la prima donna non foss'altro per dispetto ah gliela farò vedere a quella strega la polvere spinge la palla<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15890,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto per provare cacciano innanzi mastro don gesualdo vedete lì nel balcone dove sono i trao bianca bianca chiamò il marchese limòli<|14.44|><|14.44|> mi guastate un affare che stavo combinando i bei negozi che fate voi chi volete che la pigli quella chiusa massaro fortunato dietro al cognato tornava a ripetere<|29.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15891,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diodata guardava anche lei senza dir nulla col cuore grosso passarono le capre belando dal vicoletto donna bianca come sentisse al fine quegli occhi fissi su di lei<|14.68|><|14.68|> si voltò con la sua risata sciocca che si udiva per tutta la sala donna giovannina si fece rossa mita sgranò tanto d'occhi e la mamma spinse canali fuori<|29.36|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15892,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che se non avessi il vitalizio della mia commenda di malta per non crepar di fame sarei costretto a dare uno schiaffo anch'io a tutta la nobile parentela sarei costretto a scopare le strade e se ne andò borbottando<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15893,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> accostò la sua seggiola a quella di lui per fargli animo e soggiunse parlate parlate cugino mio quel che si può fare sapete bene siamo parenti i tempi non rispondono<|16.06|><|16.06|> la luna doveva essere già alta dietro il monte verso francofonte tutta la pianura di passanitello allo sbocco della valle era illuminata da un chiarore d'alba<|28.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15894,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> no non posso non ho tempo devo passare dal camemi prima d'andare alla canziria ci ho venti uomini che lavorano alla strada i covoni sull'aia non posso<|12.42|><|12.42|> c'è forse caparra signora baronessa non c'è caparra ma c'è la parola in tal caso bacio le mani a vossignoria<|26.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15895,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti quei traua fumicati che sembravano sgranare gli occhi al vedere tanta marmaglia in casa loro un vai vieni che faceva ballare il pavimento<|11.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15896,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il tenente che le cortesie della signora capitana avevano messo in vena aggiunse io sono l'autorità ora corro sul palcoscenico per vedere se quel che dico io voglio toccare con mano come san tommaso<|18.50|><|18.50|> e se ne tornò indietro colle mani in tasca sentite qua mastrolìo disse gesualdo tirando in disparte pirtuso<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15897,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pigliandosi l'acquazzone sotto la giacca di cotonina col fazzoletto in testa e le mani nelle tasche volle dire qualche cosa accennava laggiù verso il fiume mentre il vento si portava lontano la voce<|14.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15898,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì che non posso fare lo schifiltoso che diavolo gli è saltato in corpo a tua madre di farti sposare quei denti ah zio sei uno sciocco dovresti lasciarle fare il diavolo a quattro quanto le pare piace a tua madre sei figlio<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15899,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì signora infatti sono della commissione bravo bravo bella festa davvero avete saputo far le cose bene e vostra madre don ninì<|15.52|><|15.52|> ora fanno il quadro degli innocenti soggiunse canali ridendo vado in platea per vederlo di laggiù<|25.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15900,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appena il canonico se ne fu andato su per la scala rotta e scalcinata arrivò il cavaliere dal poderetto montato su di un asinello macilento con una bisaccia piena di fave dietro<|13.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15901,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bianca gli fermò la mano hai ragione siamo due disgraziati mia madre non mi lascia padrone neanche di soffiarmi il naso capisci capisci ti pare che non ci pensi a te ti pare che non ci pensi<|18.32|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15902,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> le maniche rimboccate al di sopra dei gomiti coi piedi indolenziti nelle vecchie ciabatte ch'erano anch'esse una grazia di dio la ragazza gli aveva apparecchiata una minestra di fave novelle con una cipolla in mezzo<|14.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15903,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì sì credi che non ti voglia più bene uno struggimento un'amarezza sconfinata venivano dall'ampia distesa nera della lia di rimpetto al di là delle case dei barresi<|16.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15904,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e narrava com'era arrivata la compagnia d'arme all'improvviso a quattr'ore di notte il capitano e altri compagni d'arme erano in casa di don gesualdo lassù verso il castello vedevansi luccicare dei lumi<|15.86|><|15.86|> la sorella e il cognato che lo pelavano dall'altra parte una bestia quel cognato burgio bestia e presuntuoso e chi pagava era sempre lui gesualdo<|29.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15905,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> quanto a mio figlio ci penserò io non dubitate gli farò fare quel che dico io al signor baronello birbante assassino sarà causa della mia morte<|14.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15906,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'arciprete bugno ingelosito dei salamelecchi fatti a un altro dopo tutti quegli spari quelle grida quel fracasso che gli parevano dedicati un po anche a lui come capo della chiesa era riuscito a farsi un po di crocchio attorno pur esso discorrendo dei meriti del santo patrono<|19.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15907,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro nunzio dall'alto del pilone gli gridava qualche cosa delle grida che le raffiche gli strappavano di bocca e sbrindellavano lontano<|10.74|><|10.74|> nulla nulla rispose il marchese salendo adagio adagio sono uscito prima per non far vedere ch'ero solo in chiesa di tutti i parenti son venuto a dare un'occhiata<|27.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15908,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> è che avete una certa faccia caro mio io sì non ve ne accorgete ma l'avete se fate quella faccia tutti vi metteranno i piedi sopra per camminarvi<|16.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15909,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un pretesto per rompere il negozio degno di quel mastro don gesualdo che vi manda ora che s'è pentito giacalone e vito orlando gli correvano dietro anch'essi scalmanandosi a fargli sentire la ragione<|15.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15910,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ecco io vo prima dalla signora sganci no no non le dico nulla per adesso qualche parola così in aria in via accademica i basta che donna marianna scriva due righe al capitano<|15.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15911,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> burgio più pacifico cercava di svegnarsela facendo le spalle grosse chinando il testone di bue ecco nessuno si dà pensiero dei guai che ci capitano io sola mi mangio il fegato<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15912,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> per lasciarti vedova donninirubiera cercando il cappello s'imbatte nella cugina la quale gli andava dietro come una fantasma stravolta incespicando a ogni passo bada le disse lui bada ci guardano<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15913,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sciocco non ne fai una bene cos'è questo fracasso non è questa la maniera don giuseppe se ne andò brontolando<|12.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15914,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che le si mise dietro quatto quatto rasente al muro la signora capitana fece udire una risatina secca e il baronello rubiera confermò è lui peperito com'è vero dio il marchese prese il braccio di<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15915,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> neanche un bicchierino di perfetto amore entrò a dire il canonico con galanteria la zia cirmena si mise a ridere e santo guardò il fratello per vedere cosa dovesse fare<|16.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15916,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un momento cosa devo dire a padre angelino se volete mettervi in grazia di dio prima della festa di san giovanni battista il canonico insisteva anche lui no no restate donna bianca fate gli affari vostri<|19.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15917,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'è lì don gesualdo bianca bianca le mantiglie di queste signore gridò la zia sganci dalla camera dal letto dove s'era ficcato tutto lo stormo dei margarone essa frugava in mezzo al mucchio colle mani tremanti il cugino<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15918,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> aiuto aiuto giunse in quel punto trafelato nanni l'orbo giurando d'averli visti lui i ladri in casa trao<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15919,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> a denari tutti costoro sbraitano per invidia se il barone avesse una figliuola da maritare gliela darebbe a mastro don gesualdo te lo dico io che son vecchio e so cos'è la povertà eh che cosa volle sapere don ferdinando il<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15920,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ciolla era corso dietro al canonico e al notaro neri per la via di san sebastiano e li vide ancora fermi sotto il voltone del condotto malgrado il gran puzzo quasi al bujo che discorrevano sottovoce gesticolando<|16.10|><|16.10|> stupida tuo fratello così piccolo ha più giudizio di te guarda anche nel palco accanto si udiva un tramenìo<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15921,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il canonico lupi attraversò il cortile rialzando la sottana sugli stivaloni grossi in mezzo alle erbacce si voltò indietro verso la casa smantellata per vedere se potessero udirlo e poi dinanzi al portone guardando inquieto di qua e di là conchiuse<|19.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15922,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se lo lasciano fare di qui a un po si dirà che mastro don gesualdo è il padrone del paese il marchese allora levò un istante la sua testolina di scimmia ma poi fece una spallucciata e rispose con quel medesimo risolino tagliente<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15923,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> santo e santissimo contro il mio muro è accatastata volete sentirla sì o no giacalone diceva piuttosto di abbattere la tettoja don luca il sagrestano assicurò che pel momento non c'era pericolo<|17.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15924,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> del canonico non ho paura e tutto sorridente poi colle signore ah donna chiara la bella monaca che avete in casa una vera grazia di dio<|14.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15925,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> cercò nel borsone il fazzoletto di battista fra la roba di cui era pieno e si asciugò gli occhi poi baciò di nuovo lo sposo asciugandosi anche la bocca con lo stesso fazzoletto e chiamò il servitore che aspettava giù con l'ampione<|18.00|><|18.00|> i sacchi del gesso mezzi vuoti neli neli dov'è quel figlio di mala femmina che ha portato il gesso<|28.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15926,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pari anche a me giunse in quel mentre il dottor tavuso in fretta col cappello in capo senza salutar nessuno ed entrò nella camera dell'inferma<|14.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15927,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sarà andato in qualche altro posto quando si va a caccia sapete bene tutti i vizi di suo padre buon'anima caccia giuoco divertimenti senza pensare ad altro e senza neppure avvertirmi<|16.16|><|16.16|> giù nella stalla trovò il manovale seduto sulla panchetta fradicio di pioggia che faceva asciugare i quattro cenci a una fiammata di strame<|26.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15928,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> lo so lo so poveretta per questo t'ho voluto bene a poco a poco seduto al fresco dopo cena con quel bel chiaro di luna si lasciava andare alla tenerezza dei ricordi<|16.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15929,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> bella creanza non vedete che c'è una signora prima di voi al confessionario quelle non sono le quattro chiacchiere che avete da portarci voi al tribunale della penitenza discorsi di famiglia cara a voi<|16.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15930,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il dottor tavuso gli gridò dietro la zia macrì una parente povera come loro ch'era accorsa per la prima qui vicino alla farmacia di bomma<|14.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15931,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la padrona di casa gli fece animo qui qui c'è posto anche per voi don gesualdo c'era appunto il balcone del vicoletto che guardava di sbieco sulla piazza per gli invitati di seconda mano e di parenti poveri<|17.82|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15932,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedremo quanto a me quel che si può fare ho parlato nel vostro interesse caro don gesualdo don gesualdo scendendo le scale brontolava ancora<|14.50|><|14.50|> e appena cessarono le risate alla sortita del marchese si udì donna giuseppina losi che faceva le sue confidenze al cavaliere<|24.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15933,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il profilo angoloso dei trao ingentilito dalla pettinatura allora in moda i capelli arricciati alle tempie e fermati a sommo del capo dal pettine alto di tartaruga<|13.50|><|13.50|> don ferdinando sognava che il cane nero dei vicini motta gli si era accovacciato sul petto e non voleva andarsene per quanto egli cercasse di svincolarsi e di gridare<|25.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15934,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> egli rispose ci vuol altro che l'ombrello amico mio non temete che non ho paura d'acqua e di grandine io<|10.24|><|10.24|> voi m'aspetterete giù nel portone un momento vado e torno tornò fregandosi le mani ve l'avevo detto non ci vede dagli occhi donna marianna per quella nipote farete un affarone<|29.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15935,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e ogni dieci minuti la vecchia berlina del barone mèndola che scorrazzava la madre di lui sorda come una talpa dal rosario a santa maria di gesù<|10.80|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15936,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nella casa antica dei lagurna presa in affitto da don gesualdo motta s'aspettavano gli sposi davanti alla porta c'era un crocchio di monelli che il ragazzo di burgio in qualità di parente s'affannava a tener discosti minacciandoli con una bacchettina<|19.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15937,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vedendolo con quella faccia accesa e riarsa bianca di polvere soltanto nel cavo degli occhi e sui capelli degli occhi come quelli che dà la febbre e le labbra sottili e pallide nessuno ardiva rispondergli<|15.30|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15938,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il capitano in mezzo alla sala coll'indice teso verso di lui sbuffò infine sentitelo perché non ci andate voi un altro po facevano la festa a me pure vostro marito ha corso pericolo della vita donna carolina la signora<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15939,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nell'altra stanza appena furono usciti gli invitati si udì un baccano indiavolato i vicini la gente di casa<|10.88|><|10.88|> la zia rubiera s'è dimenticata che siamo al mondo ed anche la zia scanci così brontolando andava passo passo dietro alla sorella chinandosi a raccattar per terra le fave cadute dal grembiule di grazia<|27.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15940,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tenendo d'occhio nel tempo istesso una banda di monelli che irrompevano di tratto in tratto nella chiesa quasi deserta in quell'ora calda inseguiti a male parole dal sagrestano<|13.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15941,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la luna ora discesa sino all'aia stampava delle ombre nere in un albore freddo disegnava l'ombra vagante dei cani di guardia che avevano fiutato il bestiame la massa inerte del camparo steso bocconi<|17.28|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15942,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dice che il confessore verrà dopo domani a prendere la risposta il confessore e domenica aspetta la risposta don ferdinando che aveva udito aprire il portone comparve in quel momento come un fantasma<|18.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15943,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> intanto gli altri facevano festa alle signore margarone donna bellonia donna fifì che piacere stasera<|11.68|><|11.68|> buccinavasi persino che onde farle dei regali si fosse fatto prestare dei denari da questo e da quello la baronessa disperata fece avvertire gli inquilini di non anticipare un bagliocco al suo figliuolo se non l'avevano a far con lei<|29.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15944,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e terminò la frase all'orecchio di don filippo il quale rispose eh eh eh ti do uno sgrugno minacciò intanto la mamma sottovoce mangiandosi cogli occhi giovannina ti fo venire adesso il raffreddore<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15945,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma voi che siete giovine come rimanete non si rovina così una sorella un marito simile non ve lo manda neppure san giuseppe padre della provvidenza sono pazzi a dir di no i vostri fratelli pazzi d'allegare<|18.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15946,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> erano dieci o dodici tarì che gli cascavano di tasca ogni asino morto al pover'uomo carico di famiglia santo che gli faceva mangiare i gomiti sin dall'ora speranza che cominciava a voler marito la mamma con le febbri tredici mesi all'anno<|19.16|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15947,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci hai lavorato anche tu nella roba del tuo padrone hai le spalle grosse anche tu povera diodata<|11.44|><|11.44|> sono mule troppo giovani appena tolte dall'armento non ci sono avvezze ora usano dei cavalli per la carrozza disse il canonico<|25.92|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15948,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutti sulle spalle di gesualdo giacché lui guadagnava per tutti ne aveva guadagnati dei denari ne aveva fatta della roba ne aveva passate delle giornate dure e delle notti senza chiuder occhio<|16.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15949,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ne ho avuto del coraggio signor canonico lo so io quel che mi costa tutto frutto dei miei sudori quello che ho e quando lo vedo a buttarmelo via chi da una parte e chi dall'altra che volete vossignoria il sangue si ribella<|19.50|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15950,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine entrò da pecu pecu e si posero a tavola con compare santo avete visto com'è andata a finire ciolla soleva desinare in fretta e in furia col cappello in testa e il bastone tra le gambe per tornare subito in piazza a mangiare l'ultimo boccone<|19.46|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15951,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mi vedrete comparire quando meno ve lo aspettate sono del mestiere anch'io e conosco poi se si è lavorato o no intanto che se ne andava santo gli corse dietro lisciando il collo alla mula tenendogli la staffa<|18.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15952,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> portatemi un bicchier d'acqua don anselmo di tanto in tanto dal rosario o dalla via di san giovanni partiva come un'ondata di gente e un brontolio più minaccioso che si propagava in un baleno<|16.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15953,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi i miei figliuoli hanno la roba del loro padre buon'anima donna sarina tornò verso il balcone grande chiacchierando sottovoce con la cugina macrì con delle scrollatine di capo e dei sorrisetti che volevano dire<|17.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15954,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e rimase un po confuso non vedendo altri che i limòli servo servo caro don santo non baciate più nulla ora siamo parenti<|14.90|><|14.90|> gli avventori di mastro titta si affacciavano ogni momento sull'uscio della bottega colla saponata al mento nella farmacia di bomma disputavasi colle mani negli occhi<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15955,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se fossi stato come te sarei ancora a trasportare del gesso sulle spalle ti rammenti e tu non saresti qui a giuocare alle piastrelle<|13.12|><|13.12|> allora egli tutto contento con una risata larga che gli spianò il viso e il cuore riprese lascialo cantare non me ne importa adesso di ciolla di lui e di tutti gli altri<|28.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15956,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> badava a ogni cosa girando di qua e di là rovistando nei mucchi di tegole e di mattoni saggiando i materiali alzando il capo ad osservare il lavoro fatto colla mano sugli occhi nel gran sole che s'era messo allora<|17.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15957,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma la mano non l'avevano mai stesa però alle volte il bisogno fa chinare il capo anche ad altro la prudenza istintiva che era nel sangue di lei le agghiacciò un momento il sorriso benevolo<|15.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15958,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dovreste tornare a parlargliene coi vostri fratelli mandargli qualche buona parola una risposta più da cristiani verrò io stesso a prenderla dopo mezzogiorno quando don diego e don ferdinando sono in letto<|15.80|><|15.80|> donna bianca s'era fermata su due piedi a testa alta con una fiamma improvvisa che parve buttarle in viso la portiera sollevata in quel momento da qualcuno che entrava in chiesa<|29.72|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15959,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ribatteva il povero don diego che non si risolveva ad andarsene mentre la cugina rubiera aveva tanto da fare essa allora si voltò come un gallo coi pugni sui fianchi in cima alla scala<|14.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15960,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dalla via san sebastiano al di sopra dei tetti si vedeva crescere verso la piazza un chiarore d'incendio dal quale di tratto in tratto scappavano dei razzi dinanzi alla statua del santo con un vocio di folla che montava a guisa di tempesta<|19.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15961,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì una gran famiglia una gran casa aggiunse la signora capitana ci andai per far visita a donna bianca ho visto anche la bambina un bel visetto<|14.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15962,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sin dall'uscio si mise a balbettare i manda la signora baronessa rubiera dice che non può venire perché le duole il capo manda a salutare la nipote e don gesualdo anche<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15963,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna giuseppina dopo che il nipotino si fu riavuto alquanto offrì per cortesia la sua boccetta d'odore ai margarone don filippo seguitò a brontolare sottovoce tale quale come il ragazzo lagurna che ha sett'anni vergogna<|19.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15964,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> pentita implacabile egli che l'amava sempre come prima più di prima alla follia era geloso geloso di tutto e di tutti dell'aria del sogno del pensiero<|18.38|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15965,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Ai, ai, don Gesualdo! Era un'impresa grossa! Un colpo da mandare ruzzoloni! C'era troppa carne al fuoco in casa vostra!»<|12.12|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-15966,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> meglio di vostro fratello don ferdinando ed anche di don diego sì guardò intorno cogli occhi di gatto avvezzi a vederci al bujo nella chiesa e su per la scala del campanile e aggiunse sottovoce cambiando tono in aria di gran mistero<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15967,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ci fu poi la storia della schioppettata che tirarono al marchese limòli mentre stava a prendere il fresco dopo cena e di don nicola margarone che condusse la moglie in campagna e non le fece più vedere anima viva<|14.40|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15968,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> giù in piazza dinanzi al portone di casa sganci vedevasi un tafferuglio dei vestiti chiari in mezzo alla ressa berretti che volavano in aria e un tale che distribuiva legnate a diritta e a manca per farsi largo<|16.90|><|16.90|> rimase lì dietro le spalle di coloro che gli stavano dinanzi alzando il capo a ogni razzo che saliva dalla piazza per darsi un contegno meno imbarazzato<|29.10|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15969,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'aia era vasta quanto una piazza dieci muli trottavano in giro continuamente e dietro i muli correvano nanni l'orbo e brasica mauro affondando nella pula sino ai ginocchi ansanti vociando cantando urlando<|19.60|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15970,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> io intanto facevo cuocere la minestra per gli uomini dal monte si udiva gridare la piena cristiani mentre nardo stava sciogliendo l'ultima fune<|12.16|><|12.16|> non vorrei che giuocassimo a scarica barile fra di noi caro don gesualdo costui voleva allungare la mano di nuovo ma il canonico aveva già infilato l'uscio<|26.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15971,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> s'affacciò don diego invecchiato di dieci anni in un minuto allibito stralunato con una visione spaventosa in fondo alle pupille grigie con un sudore freddo sulla fronte la voce strozzata da un dolore immenso<|19.62|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15972,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> fra di loro si danno la mano son tutti parenti voi siete l'estraneo siete il nemico che diavolo il canonico si fermò su due piedi in mezzo alla piazzetta di fronte al palazzo dei trao alto nero e smantellato<|19.86|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15973,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> era tutto il casato dei margarone stavolta donna fifì donna giovannina donna mita la mamma margarone donna bellonia dei brancalanti di pietra perzia niente meno<|15.20|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15974,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> nessuno l'ha più visto il notaro dicono ch'è nascosto nel monastero di san sebastiano vestito da donna sissignore gli sbirri cercano dappertutto ma qui non avete da temere vossignoria udite udite<|16.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15975,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> solo il barone zacco davvero zotico per sfogare la bile che aveva in corpo si diede la briga di rispondere ad alta voce quasi fossero tutti sordi è malata ha mal di testa e intanto faceva segno di no col capo<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15976,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'albero della famiglia che bagnava le radici nel sangue di un re libertino come portava il suo stemma di rosso con tre gigli d'oro su sbarra del medesimo e il motto che glorificava il fallo della prima autrice<|17.42|><|17.42|> una produzione che fu replicata due sere di seguito a calta girone ahioi cos'è adesso<|27.58|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15977,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e un'altra cosa dovresti andare dalla zia sganci per un po d'olio in prestito diglielo bene che lo vuoi in prestito perché noi non siamo nati per chiedere la limosina giacché la zia non ci ha pensato<|16.66|><|16.66|> eh balbettò don filippo rimasto a bocca aperta e con le mani in aria che ti piglia adesso donna bellonia<|27.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15978,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> buona sera buona sera non voglio stare a sentire altro esclamò la capitana tutta sorridente tappandosi le orecchie con le manine inguantate no me ne vo davvero<|13.04|><|13.04|> mendola nel voltarsi sorprese pure donna giovannina col fazzoletto al viso ella abbassò subito gli occhi e si fece rossa come un peperone<|25.18|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15979,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poscia gli si piantò in faccia disperato scuotendogli le mani giunte dinanzi al viso per l'amor di dio per l'anima di mia madre<|12.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15980,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> questo si chiama parlare rispose pirtuso vossignoria sa fare e sa parlare e adesso ammicava con l'occhietto ammammolato un sorrisetto malizioso che gli errava fra le rughe della bazza irta di peli sudici<|19.76|><|19.76|> peccato che non sieno venuti tutti gli invicati avrebbero visto che spendete da cesare mi sorprende per la signora sganci<|29.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15981,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> guardando sbadatamente qua e là le cose strane che c'erano nel magazzino vasto quanto una chiesa una volta al tempo dello splendore dei rubiera c'era stato anche il teatro<|13.00|><|13.00|> si sarebbe udita volare una mosca la prima donna tutta bianca fuorché i capelli sciolti giù per le spalle come l'aveva pettinata mastro titta faceva capponar la pelle a quanti stavano a sentirla<|29.08|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15982,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la roba ce l'avete ora pregheremo il signore di darvi i figliuoli vogliamo vedervi come grazia fra nove mesi il marchese per tagliar curto l'accomiatò va bene buona sera caro don luca<|19.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15983,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> interruppe il canonico colla malizia che gli rideva negli occhietti di topo ma stringendo le labbra sottili sì signore come volete chiamarla<|13.08|><|13.08|> a un certo punto gli andò coi pugni sul viso cogli occhi che volevano schizzargli dall'orbita quando santo e santissimo non la finisci più peste che ti venga<|28.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15984,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non vol nulla tornò dicendo il cognato don santo quasi si fosse tolto un gran peso dallo stomaco io per me gliel'ho offerto<|11.88|><|11.88|> due salsicciotti magri appesi a un gran cerchio una forma di cacio bucata dai topi delle pere infracidite su di un asse un orciolino d'olio appeso dentro un recipiente che ne avrebbe contenuto venti cafisi<|28.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15985,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> la camera dell'archivio eh ci son le carte di famiglia quella della processione non ci sarà poi dove affacciarsi quando passa il corpus domini quella del cucù<|13.22|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15986,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che andavano frugando gli uomini in prima fila il cugino don ferdinando curioso più di un ragazzo che s'era spinto innanzi a gomitate e allungava il collo verso la piazza grande dal cravattone nero al pari di una tartaruga<|17.42|><|17.42|> una malattia lunga tutti così quei trao non c'ha che fare guarda esclamò il barone che stava da un po attento<|28.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15987,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro don gesualdo saremmo arrivati a questo che una trao sposerebbe mastro don gesualdo tu acconsentiresti bianca di tu diresti di sì<|17.44|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15988,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> un momento esclamò il canonico balzando in piedi mi pare di sentir gente santo che stava allerta con gli occhi fissi sul fratello gli fece segno per sapere se era ora d'incominciare il trattamento<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15989,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dopo tanti stenti tanti bocconi amari tante spese fatte si dovrebbe esser contenti qui due che si volessero bene no signore neanche questo mi tocca neanche il giorno delle nozze santo e santissimo dimmi almeno che hai<|19.52|><|19.52|> la scala sparsa di foglie d'arancio un lume a quattro becchi posato sulla ringhiera del pianerottolo e brasi camauro<|29.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15990,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don bastiano stanga fame dall'altro lato col ventaglio in mano e il marito pacifico che guardava e taceva mèndola diede una gomitata a margarone e tutti e due si misero a guardare in aria grattandosi il mento<|18.42|><|18.42|> questa è più bella di tutte com'è vero dio donna giuseppina alòsi istintivamente corse con la mano sulle gioie<|28.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15991,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> peste maleducato nicolino impaurito sgambettava e cacciavasi verso l'uscio a testa in giù strillando che voleva andarsene un terremoto giù in platea tutti in piedi vociando e strepitando<|18.94|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15992,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e poi nei momenti ch'esso taceva il cicaleccio delle signore come un passeraio colla risatina squillante della signora capitana che faceva da ottavino<|13.70|><|13.70|> don diego don ferdinando si udiva chiamare in fondo alla piazzetta e uno che bussava al portone con un sasso<|24.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15993,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> che c'è cosa dice anche il peso adesso la solita rinculata per carpirmi un altro ribasso e la baronessa partì come una furia<|14.12|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15994,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ti credevo già andata via esclamò donna fifì col sorriso che mordeva bianca rispose soltanto con un'occhiata che sembrava attonita tanto era smarrita e dolente in quel tempo suo cugino si dava gran moto fra le mantiglie e i cappellini a capo<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15995,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> vicino a loro nello schianto di quell'ultimo addio senza parole nel vano luminoso del balcone passò un'ombra magra e si udì la tosserella del marchese limòli eh eh ragazzi benedetti voi altri<|20.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15996,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> con dei cenni del capo che volevano dire assai va bene va bene non è che questo perché ora come ora siamo un po angustiati<|11.48|><|11.48|> vengo vengo seguitò brontolare la cugina rubiera tornando a staccare dal chiodo la chiave del magazzino vedete quel che ci vuole a guadagnare un tarì a salma con pirtuso e tutti gli altri<|26.88|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15997,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> diodata al vedersi comparire dinanzi il suo antico padrone ansante e trafelato si mise a tremare come una foglia che volete da me a quest'ora per l'amor di dio lasciatemi in pace don gesualdo se torna mio marito<|17.96|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15998,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il marchese che stava con l'orecchio teso fingeva d'ammirare ancora i mobili e le stanze e tornò a dire belli belli una casa signorile siete stati fortunati di potervi cacciare nel nido dei lagurna eh<|18.98|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-15999,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> come dio volle finalmente dopo un digiuno di ventiquattr'ore don gesualdo potem mettersi a tavola seduto di faccia all'uscio in maniche di camicia<|11.94|><|11.94|> un sacco di farina in fondo a una cassapanca grande quanto un granaio il cestone di vimini che aspettava ancora il grano della rubiera<|22.26|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16000,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> se lasciassi fare a voi quando presi a fabbricare dei mulini mi toccava sentire ch'era la rovina ora che vi siete persuaso non vorreste far altro<|11.02|><|11.02|> lo stesso viso della buon'anima ti rammenti quando si mise a letto per non alzarsi più e il medico non viene neppure perché ha paura di non essere pagato dopo tanti denari che s'è mangiato nell'ultima malattia della buon'anima<|29.42|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16001,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il notaro neri che non gli piaceva far sapere alla gente i fatti suoi si rivolse alla signora capitana scollacciata ch'era un'indecenza col pretesto che si faceva mandare i vestiti da palermo la quale civettava in mezzo a un gruppo di giovanotti<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16002,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tossì cercò il fazzoletto dentro il cappello aprì la bocca per parlare poi si volse dall'altra parte asciugandosi il sudore il canonico s'affrettò a rispondere guardando sottecchi don diego trao<|15.68|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16003,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> credevo di trovare almeno gli altri parenti mastro nunzio vostra sorella no signore si vergognano c'è stato un casa del diavolo io son venuto per tener d'occhio il trattamento<|19.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16004,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e le dispute allorché cominciò a speculare sulla campagna mastro nunzio non voleva saperne diceva che non era il mestiere in cui erano nati fa l'arte che sai<|13.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16005,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro nunzio disse ch'era tempo di togliere l'armatura era spiovuto dopo il mezzogiorno no vossignoria disse mastro nardo lasciamo stare ancora sino a domani disse mastro nunzio tu parli così per papparti un'altra giornata di paga<|19.66|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16006,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> c'era un'occhiata di sole che spandevasi color d'oro sul cornicione del palazzo dei trao di rimpetto e donna bianca la quale sciorinava un po di biancheria logora sul terrazzo che non poteva vedersi dalla piazza<|15.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16007,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> si confondeva balbettava cercava le parole poscia vedendo che l'altro stava zitto e non si moveva allampanato tacque anch'essa e si mise a guardare in aria a bocca aperta colle mani sul ventre<|18.06|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16008,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> sì signore il catafalco le bandiere tante messe e quanti preti ci sono ma chi paga andati andati interruppe vivamente la cirmena spingendo per le spalle il sagrestano verso la camera del morto dove cresceva il trambusto<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16009,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine si appollaiò sul baule cercando qualche frase appropriata che facesse effetto mentre lei bruciava un pezzettino di sughero alla fiamma del lume a olio che fumava<|12.70|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16010,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> e tacete esclamò infine il canonico battendo sulle spalle di mastro lio colla manaccia io so per chi comprate è per mastro don gesualdo giacalone accennò di sì strizzando<|17.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16011,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> don gesualdo il quale aveva messo al passo la mula camminandogli al lato curvo sulla sella un po sbalordito dal gran sole rispose che affare ne ho tanti di quale affare parlate vossignoria<|18.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16012,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> dall'uscio spalancato a due battenti entrarono poco dopo don giuseppe e mastro titta il barbiere di casa carichi di due gran vassoi d'argento che sgocciolavano e cominciarono a fare il giro degli invitati passo passo come la processione anch'essi<|19.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16013,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> poi andò a raggiungere don filippo margarone nella piazzetta di santa teresa sentite qua ho da dirvi una parola e lo prese per un braccio avviandosi verso casa seguitando a discorrere sottovoce<|17.06|><|17.06|> ci volle il fuoco a farvi uscir di casa il cugino zacco voleva anche condurlo al caffè dei nobili narrateci dite come fu<|28.64|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16014,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> non di meno lo accolse come una regina nel mugigattolo dove c'era un gran puzzo di moccolaia e lo presentò a un omaccione il quale stava frugando dentro il cassone in maniche di camicia e non si voltò neppure<|15.90|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16015,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il suo povero corpo delicato e fragile nelle braccia di un estraneo le lacrime gli scendevano amare e calde a lui pure lungo il viso scarno che nascondeva tra le mani<|15.00|><|15.00|> poi la campana fessa di san vito l'altra della chiesa madre più lontano quella di sant'agata che parve addirittura cascar sul capo agli abitanti della piazzetta<|26.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16016,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> alla fine il canonico credette di dover rompere il ghiaccio don santo sedetevi qua avvicinatevi non abbiate timore a me rispose santo che si sentiva dar del don lui pure<|19.56|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16017,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> tutte quelle nudità che arrossivano di mostrarsi per la prima volta dinanzi a tanti occhi e a tanti lumi evviva gli sposi evviva gli sposi<|14.04|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16018,"<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> «Sei una buona ragazza, buona e fedele, vigilante sugli interessi del padrone, sei stata sempre».<|9.00|><|10.06|> «Il padrone mi ha dato il pane», rispose essa semplicemente.<|15.04|><|15.82|> «Sarei una birbona».<|17.00|><|endoftext|>" -multilingual_librispeech-16019,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> appunto vi dicevo badate che c'è uno scalino rotto voglio che mio figlio sposi una bella dote la padrona son io quella che l'ha fatto barone<|12.70|><|12.70|> faranno nascere qualche guaio quei due ragazzi borbottò infine anche bianca bozzò un sorriso a quell'uscita e si scostarono dalla tavola tutti e due per evitare il pericolo<|29.76|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16020,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> l'aggiusterò io non dubitate alla fin fine non è più un ragazzo lo mariterò a modo mio la catena al collo là quella ci vuole<|10.88|><|10.88|> che guardate che volete via di qua fannulloni vagabondi voi don liccio papa mettetevi a guardia del portone<|22.48|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16021,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> infine sentenziò ch'erano in pochi per spingerla sulla piattaforma se scappa la leva dio liberi chi si metterà sotto per dar lo scambio alle biette io no com'è vero dio se scappa la leva<|15.76|><|15.76|> per tutta la campagna diffondevasi un uggiolare lugubre di cani e subito dal quartiere basso giunse il suono grave del campanone di san giovanni che dava l'allarme anch'esso<|28.34|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16022,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> penserò a tutto io ho tanti pensieri pel capo e questo con gli altri sai che ti voglio bene il marito si trova subito sei giovane una bella giovane sì sì bella<|16.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16023,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> peccato che il barone zacco abbia già dei sospetti per l'affare della gabella lasciatemi pensare mentre terminava di legarsi il mantello al collo andava raccogliendo le idee colle sopracciglia aggrottate guardando in terra di qua e di là<|18.84|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16024,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> donna agrippina corse in cucina s'aprì l'uscio un'altra volta su di un luccichio di processione il prete il baldacchino i lanternoni del viatico passarono come una visione il marchese inchinandosi sino a terra borbottò<|18.54|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16025,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> il camparo a rumore levò il capo sonnacchioso e domandò che c'è s'è slegata la mula devo alzarmi no no dormite zio carmine<|13.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16026,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma l'altro non si mosse il malato dapprima voleva sapere ogni momento che ora fosse poi verso mezzanotte non domandò più nulla stava cheto col naso contro il muro e la coperta sino alle orecchie<|17.24|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16027,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> signori miei sbraitava il ciolla guardate un po un galantuomo che se ne sta in piazza pei fatti suoi i compagni d'arme senza dargli retta lo cacciavano innanzi a spintoni<|15.00|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16028,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> siete uno stupido un imbecille la bella educazione che avete saputo dare a vostra figlia grazie a dio non ci metterò più i piedi a casa vostra e partì infuriato sbatacchiando l'uscio<|18.32|><|18.32|> la zia cirmena allora non poté frenarsi ho vista al balcone la signora sganci credevo che venisse anzi<|29.78|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16029,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> neppure di quel negozio del matrimonio non me ne avete detto nulla e sfilò quest'altro rosario erano pazzi o cos'erano a rifiutare una domanda simile a quella uno sulla strada di farsi riccone come don gesualdo motta<|18.52|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16030,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> ma rabbio con la mia sorte guai e seccature dappertutto dove vado anche tu adesso col piagnisteo bestia credi che se mai ti lascerei in mezzo a una strada senza soccorsi<|18.02|><|endoftext|> -multilingual_librispeech-16031,<|startoftranscript|><|it|><|transcribe|><|0.00|> mastro don gesualdo andava raccattando i panni tastoni al bujo ancora assonnato con un guazzabuglio nella testa tutt'a un tratto gridò il ponte dev'essere accaduta qualche disgrazia<|16.18|><|endoftext|> +version https://git-lfs.github.com/spec/v1 +oid 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