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1
CITTÀ DI BISCEGLIE
RIPARTIZIONE AMMINISTRATIVA
STAZIONE APPALTANTE COMUNALE
DISCIPLINARE DI GARA
GARA PONTE EUROPEA A PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’APPALTO DI
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA E DI SERVIZI
COMPLEMENTARI. CIG. 7933551D62
1. PREMESSE
Con determina a contrarre n. 187 del 18/06/2019 questa Amministrazione ha deliberato di affidare il
servizio di igiene urbana e di servizi complementari nel territorio dello stesso Comune, nelle more
dell’attuazione della gestione unitaria d’ambito ai sensi di quanto previsto dalla Legge Regionale
n.24/2012 così come modificata dalla Legge Regionale n.20/2016.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi
degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici(in seguito: Codice).
Il luogo di svolgimento del servizio è territorio del Comune di Bisceglie codice NUTS..................]
CIG7933551D62
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31del Codice, è Arch. Giacomo Losapio.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Capitolato Speciale d’Appalto, con i contenuti regolanti l’esecuzione dell’appalto;
2) Bando di gara;
3) Disciplinare di gara;
4) DUVRI;
5) Schema di contratto
6) protocollo di legalità approvato con deliberazione di G.M. n. 79 del 08/03/2018.
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: http://www.comune.bisceglie.bt.it nonché sul
sito di EmPULIA http://www.empulia.it.
2.2 CHIARIMENTI
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sulla documentazione di gara, formulati in
lingua italiana, dovranno essere trasmessi direttamente attraverso il Portale EmPULIA utilizzando
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l’apposita funzione “Per inviare un quesito sulla procedura clicca qui”, presente all’interno
dell’invito relativo alla procedura di gara in oggetto e dovranno pervenire entro e non oltre le ore 10.00
del 29/07/2019.
La richiesta dovrà indicare necessariamente il riferimento al documento di gara (disciplinare di gara e
capitolato speciale d’appalto), pagina, paragrafo e testo su cui si richiede il chiarimento.
Il sistema non consentirà l’invio di richieste di chiarimenti oltre il termine stabilito.
Le risposte ad eventuali quesiti in relazione alla presente gara saranno pubblicate sul Portale EmPULIA
entro il 01/08/2019 e saranno accessibili all’interno dell’invito relativo alla procedura di gara in oggetto.
L’avvenuta pubblicazione del chiarimento richiesto sarà notificata, come avviso, all’indirizzo email del
legale rappresentante della ditta che ha proposto il quesito, così come risultante dai dati dallo stesso
forniti in sede di registrazione al Portale.
2.3 COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni inerenti alla presente procedura di gara eseguite
utilizzando mezzi di comunicazione elettronici, ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs 50/2016 e saranno
inoltrate come “avviso” all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante, così come risultante
dai dati presenti inseriti in fase di registrazione sul Portale EmPULIA.
Le comunicazioni relative alla presente procedura di gara – comprese le comunicazioni di esclusione -
saranno comunicate agli operatori economici interessati tramite il Portale e saranno reperibili nell’area
privata del Portale (ossia l’area visibile dopo l’inserimento dei codici di accesso) sia nella sezione
DOCUMENTI COLLEGATI sia nella cartella COMUNICAZIONI. Le stesse saranno inoltrate,
come avviso, all’indirizzo e-mail del legale rappresentante, così come risultante dai dati presenti sul
Portale.
In caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se
non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende
validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli
operatori economici ausiliari.
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta,
l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica,
da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione
appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate per mezzo della
funzionalità “Comunicazioni”, presente sulla piattaforma EmPULIA
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari,
anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende
validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al
consorzio si intende validamente resa a tuttele consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli
operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i
subappaltatori indicati.
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3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto è costituito da un unico lotto poiché: non vi sono lotti frazionabili.
Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto
n. Descrizione servizi/beni CPV
P
(principale)
S
(secondaria)
Importo
1
servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati
differenziati e indifferenziati, del servizio di spazzamento
stradale
90511000
11.906.644,66
Importo totale a base di gara 11.906.644,66
L’importo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri
per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 90.785,68 4 Iva e/o altre imposte e
contributi di legge esclusi e non è soggetto a ribasso.
L’appalto è finanziato con fondi di bilancio.
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
4.1 DURATA
La durata dell’appalto (escluse le eventuali opzioni) è di anni due, decorrenti dalla data di consegna del
servizio.
.
4.2 OPZIONIE RINNOVI
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente
necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi
dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni
oggetto del contratto agli stessi -o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni alle medesime condizioni,
per una durata pari a mesi sei, per un importo di € 2.953.964,75 al netto di Iva e/o di altre imposte e
contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze pari ad €
22.696,42. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta
elettronica certificata almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto originario.
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad €
14.883.305,83 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la
sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
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5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI
PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in
forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei
requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo,
aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di
concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche
in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la
medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2,lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di
offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi
altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il
consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate
dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro
soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice,
rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In
particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e
soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo
dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi
requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la
partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva
di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a
mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei
requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a
presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara.
L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla
gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza
ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti
di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento
costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione
ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel
contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello
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stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3
del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto
anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c)ovvero da una sub-associazione, nelle
forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività
giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata
di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di
mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante
mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di
partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo
con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di
mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura
concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art.
80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53,
comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al
decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle
finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso,
dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero
dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78conv. in l. 122/2010)oppure
della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità costituisce causa di
esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi
seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono
essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione
richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure
nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto
della presente procedura di gara.
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Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83,
comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel
quale è stabilito.
b) Iscrizione a all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, ai sensi dell’art. 212 D.Lgs n.152/2006, per almeno
le seguenti categorie e classi di cui al d.m. ambiente n. 120/2014:
c) a. Categoria 1 classe D “Raccolta e trasporto di rifiuti urbani“ con abilitazione ai seguenti specifici servizi:
d) attività di spazzamento meccanizzato
e) b. Categoria 4 classe F “Raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi“;
f) c. Categoria 5 classe F “Raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi”
g) Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3
del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito, ovvero
mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei
registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residente.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co
3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è
stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di
pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi
indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
a) possesso di un fatturato complessivo per la fornitura di servizi analoghi a quello oggetto della
presente procedura realizzato negli ultimi 3 anni non inferiore a quello posto a base di gara (€
11.906.644,66). In caso di raggruppamento temporaneo di imprese il requisito deve essere posseduto
nella percentuale minima del 60% dalla ditta mandataria e la restante percentuale deve essere posseduta
cumulativamente dalle ditte mandanti nella misura minima del 20% di quanto richiesto per l’intero
raggruppamento.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da
meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
b) possesso di almeno due idonee referenze bancarie rilasciate da primario Istituto Bancario o
intermediario autorizzato ai sensi del D.Lgs. 01/09/1993 n.385, rilasciate in data successiva a quella di
pubblicazione del bando di gara, dalle quali risulti che l’impresa ha sempre fatto fronte ai suoi impegni
con regolarità e puntualità e che è in possesso della capacità economica e finanziaria per svolgere il
servizio oggetto dell’appalto. In caso di raggruppamento temporaneo di impresa a costituirsi, ciascuna
impresa associata deve essere in possesso di almeno una referenza bancaria.
In alternativa alle due dichiarazioni bancarie, gli operatori economici concorrenti possono presentare
copia conforme all’originale della polizza assicurativa RCT-RCO in corso di validità con massimale non
inferiore a € 1.500.000,00 per sinistro e per persona.
Non sono ammesse altre forme di referenze.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
h) Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio, con buon esito servizi di raccolta e
trasporto di rifiuti solidi urbani, spazzamento e servizi di igiene urbana nei confronti di Enti
Pubblici e/o privati, per un importo complessivo minimo pari a € 11.906.644,66.
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La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII,
parte II, del Codice. In caso di servizi/forniture prestati a favore di pubbliche amministrazioni o
enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto,
dell’importo e del periodo di esecuzione.
In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti
modalità:
- certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del
periodo di esecuzione.
i) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla
norma UNI EN ISO 9001:2018, in corso di validità, nel settore EA:39, idonea, pertinente e
proporzionata al seguente oggetto: “PROGETTAZIONE ED EROGAZIONE DEI
SERVIZI DI IGIENE URBANA. RACCOLTA E TRASPORTO DI RIFIUTI SOLIDI
URBANI ED ASSIMILABILI “
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di
gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2018.
Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma
UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del
certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi
EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008.
j) Possesso di valutazione di conformità delle proprie misure di gestione ambientale alle norme
europee UNI EN ISO 14001:2015 e alla vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti
accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI
EN ISO/IEC 17000 o prove relative all’impiego di misure equivalenti (EMAS) nel settore
EA:39 idonea, pertinente e proporzionata al seguente oggetto: “PROGETTAZIONE ED
EROGAZIONE DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA. RACCOLTA E TRASPORTO DI
RIFIUTI SOLIDI URBANI ED ASSIMILABILI “
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di
gestione ambientale rilasciato da un organismo di certificazione accreditato, ai sensi della norma
UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1, per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del
certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi
EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008.
Al ricorrere delle condizioni di cui agli articoli 87, comma 2 del Codice la stazione appaltante
accetta anche altre prove documentali relative all’impiego di misure equivalenti, valutando
l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
7.4 INDICAZIONI PER IRAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI,
AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di
partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari edai GEIE si applica la
disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi
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ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che
deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-
associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi
requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i
raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato
e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett.
a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima
nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo all’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, ai sensi dell’art. 212 D.Lgs
n.152/2006, per almeno le seguenti categorie e classi di cui al d.m. ambiente n. 120/2014 di cui al
punto 7.1lett. b)deve essere posseduto da TUTTE LE IMPRESE.
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I
CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di
partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria,
artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al
punto 7.1lett. a) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come
esecutrici.
Il requisito relativo all’iscrizione di cui al punto 7.1 lett. b)deve essere posseduto da tutte le imprese.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del
Codice, devono essere posseduti:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo,
salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico
medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese
consorziate;
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai
propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle
consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del
Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e
professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti,
anche partecipanti al raggruppamento.
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Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la
specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in
relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti
avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si
avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della
garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi
obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione
appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
[
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica
l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 0, al concorrente la
sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal
ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria
subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova
ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in
caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del
concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o
del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con
documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è
sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o
concedere in cottimo nei limiti del 50% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto
previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara
mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti. Il mancato possesso
dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo
articolo, in capo ad un subappaltatore comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
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Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del valore dell’appalto e
precisamente di importo pari ad € 297.666,11 salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di
cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria,
a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora
il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese,
piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle
medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del
contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di
informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011,
n.159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti
generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della
contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89
comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci
rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria
provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il
valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo
21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso la
tesoreria comunale presso la Banca Monte Paschi di Siena agenzia di Bisceglie.
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai
requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo
schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il
soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai
seguenti siti internet:
- http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/intermediari/index.html
- http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/garanzie-finanziarie/
- http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/soggetti-non-
legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- http://www.ivass.it/ivass/imprese_jsp/HomePage.jsp
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
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2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento
temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla
gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme agli schemi di polizza tipo approvati con D.M. n. 31 del 19 gennaio 2018 del
Ministero dello Sviluppo Economico, pubblicato sul Supplemento ordinario n. 16 alla “Gazzetta
Ufficiale n. 83 del 10 aprile 2018 – Serie generale;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del
codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio firmata digitalmente dal fideiussore
che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della
stazione appaltante;
8) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del
Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 90 giorni, nel caso in cui al momento della
sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte digitalmente da un
soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle
seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con
firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità
previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento
all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22,
comma 1, del D.Lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma
digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del D.Lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il
concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della
precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
La garanzia fideiussoria dovrà essere sottoscritta con firma digitale anche dal concorrente.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui
all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi
requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del
sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se
tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le
imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
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b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2,lett. b) e c) del Codice, solo se la
predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte
di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte
del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o
dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti
prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti
siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi
dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili
ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche
tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole
obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di
un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
[]I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in
favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 200,00 secondo le modalità di
cui alla delibera ANAC del 19 dicembre 2018 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in
sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante
consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà
essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già
effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il
concorrente dalla procedura di gara,ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI
DOCUMENTI DI GARA
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE:
Consultazione delle” Guide Pratiche”
Si invitano gli operatori economici interessati a consultare le “linee guida” disponibili sul portale di
EmPULIA nella sezione “Guide pratiche”.
Presentazione dell’offerta sulla piattaforma EmPULIA
Si invitano gli operatori economici interessati a consultare le “linee guida” disponibili sul portale di
EmPULIA nella sezione “Guide pratiche”.
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Al fine di partecipare alla gara gli operatori economici concorrenti, a pena di esclusione, devono inviare,
entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 07/08/2019 la propria offerta telematica, tramite il Portale
EmPULIA, raggiungibile attraverso il sito www.empulia.it, secondo la procedura di seguito indicata.
1. Registrarsi al Portale tramite l’apposito link “Registrati” presente sulla home page di EmPULIA:
l’operatore economico deve inserire un indirizzo di posta elettronica certificata del legale
rappresentante;
2. Accedere al Portale inserendo le tre credenziali, cliccando su “ACCEDI”;
3. Cliccare sulla sezione “BANDI”;
4. Cliccare sulla riga blu dove è riportata la scritta “BANDI PUBBLICATI”: si aprirà l’elenco di
tutti i bandi pubblicati;
5. Cliccare sulla lente “VEDI” situata nella colonna “DETTAGLIO”, in corrispondenza del
bando di gara oggetto della procedura;
6. Visualizzare gli atti di gara, gli allegati e gli eventuali chiarimenti pubblicati, presenti nella
sezione “DOCUMENTI”;
7. Denominare la propria offerta;
8. Cliccare sul pulsante “PARTECIPA” per creare la propria offerta (tale link scomparirà
automaticamente al raggiungimento del termine di scadenza previsto per la presentazione delle
offerte);
9. Busta “DOCUMENTAZIONE”: inserire i documenti richiesti utilizzando il comando
Allegato”; il concorrente può aggiungere ulteriore documentazione tramite il comando
Aggiungi allegato” e cancellare righe predisposte come non obbligatorie dalla stazione
appaltante;
10. Preparazione “OFFERTA”: inserire i documenti e le informazioni richieste, presenti
nell’“Elenco Prodotti”, afferenti all’offerta tecnica ed economica secondo le modalità indicate
nei successivi paragrafi;
11. Verifica informazioni:funzione che permette di controllare il corretto inserimento dei dati;
12. Aggiorna Dati Bando: funzione che permette di ripristinare i campi predisposti dalla stazione
appaltante che non si intende, ovvero non è possibile, modificare;
13. Creazione “Busta Tecnica/Conformità” e “Busta Economica”: tali sezioni vengono
automaticamente compilate dal sistema, dopo aver perfezionato il corretto inserimento nella
riga “Elenco Prodotti” dei dati e documenti così come richiesti nei paragrafi successivi;
14. Genera PDF della “Busta Tecnica/Conformità” e della “Busta Economica”: con tale funzione
il sistema genererà, in formato.pdf, la busta tecnica e la busta economica che dovranno essere
salvate sul proprio PC;
15. Apporre la firma digitale alle buste generate attraverso le modalità innanzi descritte;
16. Allegare il pdf firmato: utilizzare il comando “Allega pdf firmato”al fine di allegare il file .pdf
della busta tecnica, firmato digitalmente, nella sezione “Busta tecnica/Conformità”, e il file pdf
della busta economica, nella sezione “Busta Economica”. Il Sistema provvederà a effettuare una
procedura di controllo della firma;
17. Invio dell’offerta: cliccare sul comando “INVIA”.
Credenziali d’accesso
La registrazione fornirà – entro le successive 6 ore – tre credenziali (codice d’accesso, nome utente
e password), personali per ogni operatore economico registrato, necessarie per l’accesso e
l’utilizzo delle funzionalità del Portale: tali credenziali saranno recapitate all’indirizzo di posta
elettronica certificata del legale rappresentante, così come dichiarato all’atto della registrazione.
Tale operazione va effettuata almeno 48 ore prima della data di scadenza per la presentazione
delle offerte, al fine di ottenere in tempo utile le suddette tre credenziali di accesso.
La mancata ricezione delle tre credenziali, che consentono la partecipazione alla procedura aperta,
è ad esclusivo rischio del concorrente, nel caso in cui la registrazione al Portale fosse effettuata
successivamente al termine temporale di 48 ore innanzi indicato.
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In caso di smarrimento, è sempre possibile recuperare le citate credenziali attraverso le apposite
funzioni “Hai dimenticato Codice di Accesso e Nome Utente?” e/o “Hai dimenticato la password?”
presenti sulla home page del Portale. II codice d’accesso ed il nome utente attribuiti dal sistema
sono immodificabili; la password invece può essere modificata in qualunque momento tramite
l’apposito link “opzioni”. La lunghezza massima della password è di 12 caratteri. Tutte le
comunicazioni inerenti alla presente procedura di gara saranno inoltrate come “avviso”
all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante, così come risultante dai dati presenti
sul Portale EmPULIA.
Verifica della presentazione dell’offerta sul portale
Inoltre è possibile verificare direttamente tramite il Portale il corretto invio della propria offerta
seguendo la seguente procedura:
a) inserire i propri codici di accesso;
b) cliccare sul link “BANDI A CUI STO PARTECIPANDO”;
c) cliccare sulla lente “APRI” situata nella colonna “DOC COLLEGATI”, posta in
corrispondenza del bando di gara oggetto della procedura;
d) cliccare sulla riga blu dove è riportata la dicitura “OFFERTE”;
e) visualizzare la propria OFFERTA. Dalla stessa maschera è possibile visualizzare se l’offerta
è solo salvata o anche inviata (in tale ultimo caso si potrà visualizzare anche il numero di
protocollo assegnato).
Assistenza per l’invio dell’offerta
Si avvisa che i fornitori che desiderano essere eventualmente assistiti per l’invio dell’offerta,
dovranno richiedere assistenza almeno 48 ore prima dalla scadenza nei giorni feriali – sabato
escluso - dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00, inviando una richiesta all’HELP DESK
TECNICO EmPULIA all’indirizzo email: [email protected], ovvero chiamando il numero verde
800900121.
Le richieste di assistenza devono essere effettuate nei giorni e negli orari di operatività del servizio
di HelpDesk innanzi indicati; in ogni caso, saranno evase nelle ore di operatività dello stesso
servizio.
Al fine di consentire all’operatore economico una più facile consultazione, nella sezione “BANDI A
CUI STO PARTECIPANDO”, sono automaticamente raggruppati tutti i bandi per i quali abbia
mostrato interesse, cliccando almeno una volta sul pulsante “PARTECIPA”.
Partecipazione in RTI/Consorzi
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi da costituirsi ai sensi dell’articolo 48
co.8 del d.lgs. 50/2016, l’offerta telematica deve essere presentata esclusivamente dal legale
rappresentante dell’impresa, che assumerà il ruolo di capogruppo, a ciò espressamente delegato
da parte delle altre imprese del raggruppamento/consorzio.
A tal fine le imprese raggruppande/consorziande dovranno espressamente delegare, nell’istanza di
partecipazione, la capogruppo che, essendo in possesso della terna di chiavi di accesso alla
piattaforma, provvederà all’invio telematico di tutta la documentazione richiesta per la
partecipazione alla gara.
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Nel caso RTI ovvero Consorzio occorre utilizzare il comando “Inserisci mandante” ovvero “Inserisci
esecutrice”, al fine di indicare i relativi dati. La mandante ovvero l’esecutrice deve essere
previamente registrata sul Portale.
Firma digitale
Per l’apposizione della firma digitale i concorrenti devono utilizzare un certificato qualificato non
scaduto di validità, non sospeso o revocato al momento dell’inoltro. Si invita pertanto a verificarne
la corretta apposizione con gli strumenti allo scopo messi a disposizione dal proprio Ente
certificatore.
La firma digitale apposta ai documenti deve appartenere al soggetto legittimato (ad esempio, nel
caso di società con amministratori a firma congiunta), ed essere rilasciata da un Ente accreditato
presso l’AGID; l’elenco dei certificatori è accessibile all’indirizzo
https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/firma-elettronica-qualificata/organismi-valutazione-
accreditati
Indicazioni per il corretto invio dell’offerta
1) Per Portale si intende la piattaforma EmPULIA, raggiungibile tramite l’indirizzo Internet
www.empulia.it, dove sono resi disponibili agli utenti i servizi e gli strumenti tecnologici della
Centrale di acquisto territoriale della Regione Puglia, denominata EmPULIA;
2) Per offerta telematica si intende l’offerta inviata attraverso il Portale e comprensiva dell’istanza di
partecipazione alla gara e delle dichiarazioni, l’offerta tecnica, l’offerta economica e ogni ulteriore
eventuale documento, come meglio dettagliati in premessa;
3) L’invio on-line dell’offerta telematica è ad esclusivo rischio del mittente: per tutte le scadenze
temporali relative alle gare telematiche l’unico calendario e orario di riferimento sono quelli di
sistema;
4) Il sistema rifiuterà le offerte telematiche pervenute oltre i termini previsti per la presente procedura,
informando l’impresa con un messaggio di notifica, nonché attraverso l’indicazione dello stato
dell’offerta come “Rifiutata”.
5) La piattaforma adotta come limite il secondo 00: pertanto, anche quando negli atti di gara non sono
indicati i secondi, essi si intenderanno sempre pari a 00;
6) Qualora, entro il termine previsto il sistema riterrà valida, ai fini della procedura, solo l’ultima
offerta telematica pervenuta, che verrà considerata sostitutiva di ogni altra offerta telematica
precedente;
7) La presentazione delle offerte tramite la piattaforma EmPULIA deve intendersi perfezionata nel
momento in cui il concorrente visualizza un messaggio del sistema che indica la conferma del
corretto invio dell’offerta. In ogni caso, il concorrente può verificare lo stato della propria offerta
(“In lavorazione”, ovvero “Salvato”, ovvero “Inviato”) accedendo dalla propria area di lavoro ai
Documenti collegati” al bando di gara;
8) La dimensione massima di ciascun file inserito nel sistema deve essere inferiore a sette Mbyte;
Al fine di inviare correttamente l’offerta, è, altresì, opportuno:
Utilizzare una stazione di lavoro connessa ad internet, che sia dotata dei requisiti minimi indicati
nella sezione FAQ del portale EmPULIA;
Non utilizzare file nel cui nome siano presenti accenti, apostrofi e caratteri speciali;
https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/firma-elettronica-qualificata/organismi-valutazione-accreditati
https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/firma-elettronica-qualificata/organismi-valutazione-accreditati
http://www.empulia.it/
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Non utilizzare file presenti in cartelle nel cui nome ci siano accenti, ovvero apostrofi e/o caratteri
speciali.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e
ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta
economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di
cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito
alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La
successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di
circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a
corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso
istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei
requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della
domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false
dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può
essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili
con documenti di data certa anteriore al termine di presentazionedell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno
del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o
impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili,
solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di
presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno
rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48,
comma 4 del Codice)sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore
a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il
contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la
stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a
pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente
dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante
invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati,
documenti e dichiarazioni presentati.
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La stazione appaltante può richiedere tramite EmPULIA, ad ogni fornitore che partecipa alla gara, la
documentazione integrativa che riterrà opportuna, cliccando sul corrispondente link
COMUNICAZIONE INTEGRATIVA”. I fornitori interessati dalla richiesta di integrazione
documentale saranno preventivamente informati della stessa a mezzo PEC, trasmessa dalla piattaforma
all’indirizzo del legale rappresentate del fornitore, da quest’ultimo fornito in sede di registrazione alla
piattaforma;
L’operatore economico potrà rispondere tramite portale (entro la scadenza dei termini indicati dalla
stazione appaltante), alla richiesta di integrazione, anche con eventuale allegazione documentale,
utilizzando il tasto “Crea risposta”;
Scaduti i termini per la presentazione della risposta, il tasto “Crea Riposta” verrà disabilito dal sistema e
l’operatore economico non potrà più rispondere alla richiesta di integrazione.
Ogni diversa richiesta di integrazione documentale potrà essere trasmessa anche tramite la funzione di
COMUNICAZIONE GENERICA”: in tale ipotesi, l’operatore economico, seguendo lo stesso
procedimento descritto per la ”Comunicazione Integrativa”, potrà ricevere comunicazioni, rispondere
ed inviare documentazione aggiuntiva, tramite la funzione “Aggiungi allegato”.
14. CONTENUTO DELLE BUSTE TELEMATICHE – BUSTA “A” –
DOCUMENTAZIONEAMMINISTRATIVA - STEP 1
La busta A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la
documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
L’operatore economico dovrà inserire nella sezione del portale EmPULIA denominata “BUSTA
DOCUMENTAZIONE” la documentazione di seguito indicata, in formato elettronico, cliccando sul
pulsante ‘Allegato’ e caricando il documento sulla piattaforma; nel caso di documenti analogici devono
essere forniti in copia informatica a norma dell’art. 22 del d.lgs. 82/2005 e/o dell’art. 23-bis del d.lgs.
82/2005 e nel rispetto delle regole tecniche di cui all’art.71 del medesimo d.lgs. 82/2005:
14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo “preferibilmente secondo il modello all’allegato e
contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Attestazione del versamento effettuato per l’imposta bollo per la partecipazione alla gara,
utilizzando il modello F23, previsto dall’Ufficio delle Entrate nella misura forfettaria di € 32,00 (euro
trentadue/00) contenente le seguenti indicazioni: 6. Ufficio o Ente: codice TUZ – 10. Estremi dell’atto
o documento: Anno pubblicazione bando e CIG - 11. Codice Tributo: 456T – 12. Descrizione: Bollo
su istanza telematica/Bollo su offerta economica.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa
singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il
concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna
impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma
2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il
consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e
per conto proprio.
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La domanda è firmata digitalmente:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i
soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina
prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività
giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di
partecipazione deve essere firmata digitalmente dal solo operatore economico che riveste la
funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di
soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la
domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo
comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è
sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di
qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione
deve essere firmata digitalmente dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di
mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da
ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma
2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) procura “oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione
espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal
procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura”.
14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Predisposizione e trasmissione del DGUE e in formato elettronico da parte del concorrente
Il Documento di gara unico europeo (DGUE) consiste in un un’autocertificazione resa dall’impresa, ai
sensi del DPR 445/2000, attestante l'assenza di situazioni che comportano motivi di esclusione dalla
procedura previsti dalla normativa nazionale e comunitaria nonché il rispetto dei criteri di selezione
definiti nel bando di gara, in capo all'operatore economico.
Il DGUE compilato sulla piattaforma EmPULIA è reso in conformità alle Linee guida emanate dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e pubblicate in G.U. n. 170 del 22 luglio 2016.
La compilazione può essere eseguita da tutti i partecipanti anche se costituiti in raggruppamento
temporaneo d’imprese (RTI).
Si invitano gli operatori economici a consultare le "linee guida", disponibili sul portale di EmPULIA nella
sezione "Guide pratiche", inerenti alla compilazione del DGUE elettronico.
Si avverte che, a seguito delle modifiche normative intervenute (D.Lgs. n. 56/2017, D.L. n. 135/2018 conv. con
modificazioni con Legge n. 12/2019 e D.L. n. 32/2019) e fino all’adeguamento del DGUE strutturato a tali
modifiche, ciascun soggetto che compila il DGUE è tenuto ad allegare una dichiarazione integrativa redatta secondo il
modello di cui all’Allegato ”
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Modalità di compilazione del DGUE su EmPULIA
1. Ai sensi dell’art.85 del D.lgs.n.50/2016 l’operatore economico utilizza il DGUE (Documento di
gara unico europeo) accessibile sulla piattaforma EmPULIA cliccando sulla funzione “Compila
DGUE”. È possibile utilizzare la funzione “Copia da DGUE” per copiare i dati già disponibili
nel Sistema nel caso sia già stato compilato un documento DGUE su un’altra procedura.
2. Il DGUE è strutturato in aree, alcune delle quali già precompilate dall’Ente, i campi obbligatori
sono in grassetto e contrassegnati con asterisco. (Si precisa che l’e-mail recuperata
automaticamente dal Sistema è quella indicata dall’utente in sede di registrazione come unica
utilizzabile per tutte le comunicazioni, aventi valore legale, inviate tramite il portale).
3. Firma del Documento di Gara unico europeo: La “Firma del Documento” va eseguita solo
a compilazione ultimata del modulo, secondo la procedura di seguito indicata:
- “Genera PDF” del DGUE: con tale funzione il sistema genererà, in formato .pdf, il
DGUE che dovrà essere salvato sul proprio PC;
- Apporre la firma digitale al DGUE;
- Allegare il pdf firmato: utilizzare il comando “Allega pdf firmato” al fine di allegare il
file .pdf del DGUE, firmato digitalmente. Il nome del documento correttamente
inserito verrà visualizzato a video nel campo “File Firmato”.
- Cliccare su “Chiudi” per tornare all’Offerta, dove verrà data evidenza dell’avvenuto
inserimento del modulo DGUE firmato digitalmente dal dichiarante.
Per la MANDATARIA: richiesta di Compilazione del DGUE per le componenti del RTI
Nel caso sia stata richiesta la compilazione del DGUE da parte della Stazione Appaltante e la
partecipazione avvenga in forma Associata (RTI), è obbligatorio per la Mandataria (Capogruppo)
attivare la richiesta di compilazione del DGUE per tutte le componenti. (la mancata compilazione del
modulo DGUE relativo alle Componenti non consentirà l’invio dell’offerta).
Per attivare la richiesta di compilazione per le Componenti dell’RTI, inserite nella busta
Documentazione, attraverso la selezione “SI” sulla voce “Partecipa in forma di RTI” e con il comando
Inserisci Mandante” verrà creata una nuova riga che dovrà essere compilata inserendo il Codice fiscale
della ditta Mandante ed il sistema compilerà in automatico le informazione anagrafiche; di seguito
cliccare sul comando “Richiedi Compilazione DGUE”.
Il sistema indicherà nel campo “Stato DGUE” sulla griglia dell’RTI lo stato “Inviata Richiesta”.
Contestualmente all’invio della Richiesta di compilazione, le componenti del RTI riceveranno un’e-mail
di notifica, contenente l’invito a compilare il modulo richiesto.
Inserimento dei DGUE ricevuti dai componenti dell’RTI
La Mandataria riceverà un’e-mail di notifica ogni volta che un componente dell’RTI invierà il proprio
DGUE compilato.
La Mandataria dovrà collegarsi in area privata, e collocarsi sulla busta documentazione dell’offerta
salvata e cliccare sul comando “Scarica documenti ricevuti”.
Un messaggio a video confermerà l’avvenuto caricamento del DGUE e verrà reso visibile sulla griglia
RTI” nella colonna “DGUE”.
E’ possibile scaricare il DGUE in formato pdf cliccando sull’icona con il bollino rosso, mentre per
scaricare il file firmato digitalmente occorre cliccare sul nome del file.
Per visualizzare il contenuto della risposta, cliccare sull’icona della lente nella colonna “Risposta”.
Nel caso il DGUE ricevuto non sia stato compilato correttamente dal componente dell’RTI, la
mandataria può rifiutarlo cliccando sul comando “Annulla”.
A questo punto cliccare su “Chiudi” per tornare all’offerta ed inviare una nuova richiesta di
compilazione del DGUE alle componenti alle quali è stato annullato.
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Per le Mandanti: DOCUMENTI RICHIESTI DA TERZI
I componenti dell’RTI che riceveranno l’e-mail di notifica per il sollecito alla compilazione del modulo
DGUE, dovranno innanzitutto accedere al Portale e-procurement della Regione Puglia
(http://www.empulia.it) cliccando sul comando “Log-in”.
Effettuato il Login, verrà mostrata la “Lista Attività” con la comunicazione relativa alla compilazione
del DGUE richiesto dalla Mandataria.
È possibile cliccare sull’oggetto per accedere al dettaglio oppure sul tasto “Continua” per accedere alla
funzione “Documentazione Richiesta da Terzi” e gestire la richiesta.
Il gruppo funzionale “Documentazione Richiesta da Terzi” permette di gestire la compilazione della
documentazione di gara da parte delle componenti delle RTI.
Accesso alla Richiesta
- Cliccare sull’icona della lente nella colonna “Apri”;
- “Prendi in Carico”: funzione che consente di procedere alla compilazione della richiesta;
Accesso al DGUE da compilare
Per accedere al documento di risposta, cliccare sul comando “Apri Risposta”.
Compilazione del DGUE ricevuto dalla Mandataria
- Cliccare sull’omonimo comando “Compila DGUE” e compilare il DGUE come descritto
in precedenza;
- “Genera PDF” del DGUE e apporre la firma digitale;
- Cliccare su “Chiudi” per tornare alla schermata precedente e procedere all’inoltro della
risposta cliccando sul pulsante “Invio”.
Tutte le operazioni sopra descritte devono essere compiute dall'Impresa Singola e dalla Mandataria per
la richiesta di compilazione del DGUE da parte delle proprie Imprese esecutrici di Lavori, Ausiliare o/e
Subappaltatrici nonché per la compilazione del DGUE delle Imprese esecutrici di Lavori, Ausiliare o/e
Subappaltatrici delle Mandanti.
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle
Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche messo a disposizione tra la
documentazione di gara secondo quanto di seguito indicato e lo firma digitalmente.
Parte I– Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente
aggiudicatore
[In caso di mancato ricorso al servizio DGUE in formato elettronico] Il concorrente rende tutte le informazioni
richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di
avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliaria, allega:
1) DGUE,a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla
parte III, alla parte IV,in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
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2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la
quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a
disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale
quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei
confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che
devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di
avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la
specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria;
In caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi
inseriti nelle c.d. “black list”
6) dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del
d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del
d.l.78/2010,conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda
di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di
autorizzazione inviata al Ministero.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che
intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare
(Sez. A-B-C-D).
[Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, ciascun
soggetto che compila il DGUE allega una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di all’art. 80,
comma 5 lett. f-bis e f-ter del Codice – cfr. punto 14.3.1 n. 1 del presente Disciplinare].
Si avverte che, a seguito delle modifiche normative intervenute (D.Lgs. n. 56/2017, D.L. n. 135/2018 conv. con
modificazioni con Legge n. 12/2019 e D.L. n. 32/2019) e fino all’adeguamento del DGUE strutturato a tali
modifiche, ciascun soggetto che compila il DGUE è tenuto ad allegare una dichiarazione integrativa redatta secondo il
modello di cui all’Allegato …...”
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando
direttamente la sezione«α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par.
7.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria
di cui al par. 7.2del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica
di cui al par. 7.3 del presente disciplinare;
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d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e
norme di gestione ambientale cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
- dal soggetto che partecipa singolarmente;
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici
che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa,
ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai
consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80,
commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del
Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’aziendanell’anno
antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
14.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
14.3.1 Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r.
445/2000, con le quali:
1. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del
Codice;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di
residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale
o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di
presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e
tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza,
di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove
devono essere svolti i servizi/fornitura;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono
avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi/fornitura, sia sulla determinazione della
propria offerta;
4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella
documentazione gara e nel capitolato speciale d’appalto, atti approvati con la determinazione del
Dirigente Ciclo Integrato Rifiuti n. 187 del 18/06/2019 (pertanto non è necessario firmare ed
inviare per accettazione il C.S.A;)
5. accetta il protocollo di legalità allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l.
190/2012);
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6. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla
stazione appaltante con deliberazione di G.M. n.268/2013 reperibile a
http://www.comune.bisceglie.bt.it/istituzionale/atti-generali e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad
osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto
codice, pena la risoluzione del contratto;
7. Impegno della ditta affinché, nel rispetto della libertà d'impresa e delle esigenze produttive,
l'eventuale ricerca di personale sul territorio sia soggetta ad adeguate forme di pubblicità;
8. accetta, ai sensi dell’art. 100, comma 2 del Codice, i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto
nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario;
9. compila ed invia l’allegato al DUVRI.
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
10. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e
53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio
rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
11. dichiara di aver preso visione dei luoghi
12. indica i seguenti dati: domicilio fiscale …………; codice fiscale ……………, partita IVA
………………….; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri
Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica……………… ai fini delle comunicazioni di cui
all’art.76, comma 5 del Codice;
13. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione
appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara
oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la
stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno
eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto
tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata
ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
14. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici,
esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del
medesimo decreto legislativo.
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui
all’art. 186 bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267
15. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti
estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a
partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di ……………… nonché dichiara di non
partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre
imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi
dell’art. 186 bis, comma 6 delR.D. 16 marzo 1942, n. 267.
Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 15, potranno essere rese o sotto forma di allegati alla
domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate
e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
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14.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
16. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al
concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49
del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria; in caso di subappalto anche il PASSOE
dell’impresa subappaltatrice;
17. documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un
fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi
dell’art. 93, comma 7 del Codice
18. documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con
firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante; copia
informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità
previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento
all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art.
22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con
firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005), della
certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della
cauzione;
19. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
14.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 14.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per
atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura,
ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli
operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto
designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura ,
ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli
operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con
rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai
raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice
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conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come
mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura,
ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli
operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo
comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura
privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005,
con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali
imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di
servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in
rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo
comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata,
ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato
collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto
di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs.
82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio
conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi
dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di
servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in
rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo
comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero,
se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del
RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o
scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs.
82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla
mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del
servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che
saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia
stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il
mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai
sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o
scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs.
82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete,
attestanti:
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a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con
rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di
raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura , ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture
indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con
scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24
del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata
autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 14.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla
domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
15. CONTENUTO DELLA BUSTE TELEMATICHE B – OFFERTA TECNICO-
ORGANIZZATIVA – STEP 2
L’operatore economico nella sezione, “Offerta” direttamente sulla riga “Elenco Prodotti” nel campo
del foglio denominato “Relazione tecnica” dovrà inserire la documentazione di seguito elencata, in
formato elettronico, con l’apposizione delle firma digitale del legale rappresentante ovvero del soggetto
legittimato. Nel caso di documenti analogici, essi dovranno essere trasformati in copia informatica e,
successivamente, firmati dal legale rappresentante della ditta partecipante ovvero da soggetto
legittimato, nel rispetto dell’art. 22, comma 3, del d.lgs. 82/2005 (Copie informatiche di documenti analogici)
e/o dell’art. 23-bis del d.lgs. 82/2005 (Duplicati e copie informatiche di documenti informatici), nonché delle
Regole tecniche” di cui all’art. 71 del d.lgs. 82/2005.
L’Offerta tecnica” contiene, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) relazione tecnica dei servizi/forniture offerti;
La relazione contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub-
criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 18.1.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato Speciale d’appalto,
pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del
Codice.
N.B. Al fine di evitare eventuali problemi relativi al caricamento dei file caratterizzati da notevoli
dimensioni (ad esempio progetti tecnici), si invitano gli operatori economici a:
utilizzare l’estensione pdf con dimensioni ridotte ovvero, convertire la documentazione nel
ridetto formato, nelle ipotesi in cui nasca con estensioni differenti;
caricare tali file nel sistema con congruo anticipo rispetto ai termini di scadenza.
Per allegare la documentazione, precedentemente descritta, è possibile eseguire due modalità di
caricamento:
Unire la stessa in un unico file o in una cartella compressa;
utilizzare il campo del foglio prodotti denominato “Ulteriore documentazione”.
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Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la
sottoscrizione della domanda di cui alpunto14.
16. CONTENUTO DELLE BUSTE TELEMATICHE – BUSTA C – OFFERTA
ECONOMICA – STEP 3
La Busta economica viene generata in automatico dal sistema nella sezione “Busta economica”.
L’operatore economico, a pena di esclusione, dovrà inserire nella sezione “Offerta”, direttamente
sulla riga “Elenco Prodotti”:
a) l’indicazione del ribasso percentuale unico, da applicare sull’importo a base di gara, inserendolo
nell’apposito campo “Percentuale di sconto” ;
b) la dichiarazione d’offerta, nell’apposito campo denominato “Allegato economico”, firmata
digitalmente e predisposta secondo il modello allegato al presente disciplinare di gara,;
c) i costi della sicurezza di cui all’art. 95, comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016;
d) i costi della manodopera di cui all’art. 95, comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016;
L’offerta economica dovrà essere inserita in piattaforma con l’indicazione massima di due cifre
decimali.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione
della domanda di cui ai paragrafi 14.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta
Nel caso di differenza tra il ribasso indicato nel modello offerta economica e quello indicato nel campo
"Offerta economica" prevale il valore indicato nel modello offerta economica;
La stazione appaltante, in ogni caso, terrà conto dei valori indicati dal concorrente nel Modello
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla
base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi.
PUNTEGGIO MASSIMO
Offerta tecnica 80]
Offerta economica 20
TOTALE 100
17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nell’allegato 2
CRITERI DI VALUTAZIONE METODO DI ATTRIBUZIONE
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17.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL
PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad
uno, calcolato tramite la
Formula con interpolazione lineare
Ci = Ra/Rmax
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ra = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;
Rmax = ribasso percentualedell’offerta più conveniente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il
punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. La c.d. “riparametrazione” si applica ai criteri di
natura qualitativa nonché a quei criteri di natura quantitativa, la cui formula non consenta la
distribuzione del punteggio massimo. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che
ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e
alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo nessun
concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato.
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A –
VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 08/08/2019 alle ore 09:00 presso la Stazione Appaltante
Comunale in Via Trento n. 8 in Bisceglie e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori
delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la
partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella .
nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo avviso sulla
piattaforma EmPULIA
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti CON LO STESSO
MEZZO.
Il Responsabile della procedura di gara (di seguito se non precisato solo RUP) procederà, nella prima seduta
pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta
aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente il RUP procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente
disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara,
provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere
agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti
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complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della
procedura.
La stazione appaltante, al fine di tutelare il principio di segretezza delle offerte, provvederà ad
accreditare presso la piattaforma EmPULIA i componenti della commissione che sarà nominata
successivamente alla presentazione delle offerte. Le buste telematiche saranno aperte dalla
Commissione giudicatrice. Le offerte telematiche sono conservate nella piattaforma EmPULIA.
19. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza
del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri,
esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono
sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi
rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei
concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee
guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione
trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi
dell’art. 29, comma 1 del Codice.
20. APERTURA DELLE BUSTE TELEMATICHE B E C –VALUTAZIONE DELLE
OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà a consegnare
gli atti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta
tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte
tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel
presente disciplinare.
La commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente
punto 71.1.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi [già riparametrati, attribuiti
alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della
busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la
formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma
punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in
graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio all’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi
punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e
procede ai sensi di quanto previsto al punto 22.
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Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3del Codice, e in
ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione,
chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP del Ciclo Integrato Rifiuti (di seguito RUP CIR),
che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 21.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione
provvede a comunicare, tempestivamente al RUP che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5,
lett. b) del Codice -i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di
elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi
dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi
comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in
quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla
Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in
aumento rispetto all’importo a base di gara.
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a
elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP CIR, avvalendosi, se ritenuto necessario,
della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono
anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti
anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la
migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere
contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP CIR richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del
caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP CIR, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite
dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante
audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che,
in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabilie procede
ai sensi del seguente articolo 23.
22. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP CIR, qualora vi sia stata verifica di
congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che
ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e
documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
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Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione
appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del
Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente
cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al
concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice,
ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai
subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non
effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto
previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli
artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della
verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione,
alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria .La stazione appaltante
aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al
secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la
graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa
vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma4-bis e 89 e dall’art.
92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario,
automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata
tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Laddove l’aggiudicatario sia in possesso della sola domanda di iscrizione all’elenco dei fornitori,
prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la
Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede, la stazione appaltante
consulta la Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia immettendo i dati relativi
all’aggiudicatario (ai sensi dell’art. 1, comma 52 della l. 190/2012 e dell’art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs.
159/2011).
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati,
la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia,
salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a
tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni
dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
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La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32,
comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da
calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale
rogante.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto
2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i
soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di
stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del
servizio/fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di
affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n.
20),sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il
termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese
relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo
valore.
L’importo delle spese di pubblicazione è pari a € 3.531,00. La stazione appaltante comunicherà
all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e
tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non
costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima
dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti
continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
23. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma
restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con
le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del
contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già
operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice,
garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
A tal fine, l’elenco del personale attualmente impiegato è riportato nell’ALLEGATO “PERSONALE”.
24. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di TRANI, rimanendo espressamente
esclusa la compromissione in arbitri.
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25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 si informa che i dati saranno trattati per le finalità
di gestione della procedura di gara “misure precontrattuali” e per adempiere agli obblighi di legge
disciplinati dal D.Lgs. n.50/2016. Si informa, altresì, che i diritti dell’interessato sono: diritto di revoca
al consenso del trattamento dei dati personali (art. 7 comma 3 RGDP); diritto di ottenere l’accesso ai
dati personali ed alle informazioni (art. 15 RGDP); diritto di rettifica (art. 16 RGDP); diritto alla
cancellazione (Art.17 RGDP); diritto di limitazione del trattamento (art. 18 RGDP); diritto alla
portabilità dei dati personali (art. 20 RGDP) ed il diritto di opposizione (art. 21 RGDP). Tali diritti
potranno essere esercitati inviando una comunicazione al Responsabile della Protezione dei Dati
(RPD), Avv. Barbara FORTUNATO, pec: [email protected], tel. 0805353004, mail.
[email protected]. Il titolare del trattamento è il Comune di Bisceglie, pec.
[email protected], tel. 0803950264.
Bisceglie, 26/06/2019
IL RUP DELLA PROCEDURA DI GARA
Dirigente ad interim Rip. Amministrativa
- Dott. Angelo Pedone
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