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In Italia ancora non è arrivata. Ma si sa che il fenomeno dei cantanti esplosi sul web, passa sempre prima per gli Stati Uniti e il Regno Unito e poi giunge da noi. Così fu per Lily Allen, poi Justin Bieber e infine Rebecca Black. Ora si parla di Lana Del Rey. Cantautrice americana che vive in Scozia, già osannata dal popolo della Rete come la nuova Adele, ma c'è anche chi la definisce la nuova Lady Gaga, sebbene con miss Germanotta abbia in comune solo la città che le ha dato i natali (New York) e la casa discografica (Universal Music). Forse anche la rapidità con la quale accumula visualizzazioni su YouTube: 23 milioni per il video ufficiale del suo singolo “Video Games”, numero 1 nella chart di iTunes di ben 9 Paesi inclusi UK, Francia, Germania, Australia e Olanda. Il 31 gennaio esce “Born To Die” che, a dispetto di quanto scrivono alcuni media, non è l'album di debutto di Lana Del Rey. E' del 2008, infatti, il suo primo disco, omonimo, prodotto da un'etichetta indie e passato decisamente inosservato. Quasi un flop insomma, che ha spinto iTunes ad eliminarlo dal commercio: meglio non influenzare i fan con un genere diverso da quello proposto ora da Lana – al secolo Elizabeth Grant, 25 anni – che sia nel look, che nella voce, ricorda un po' lo stile retrò / noir della varie Florence Welsh, Kate Nash e perché no Amy Winehouse. Tuttavia i suoi detrattori propendono per un'altra teoria: meglio evitare altre brutte figure, dopo quella già confezionata nel suo appuntamento più importante. Al Saturday Night Live dove è stata invitata ad esibirsi, dopo aver catalizzato l'attenzione dei media. Ha steccato e non poco. Le critiche non sono mancate, anche perché convogliate da un certo blogger che di nome fa Perez Hilton . Gli utenti di Twitter hanno addirittura battezzato l'esibizione della Del Rey come la peggiore della storia del SNL. Anche l'attrice Juliette Lewis non ha nascosto la sua opinione su Lana: «Wow, vedere questa ‘cantante’ su SNL è come guardare una dodicenne nella sua cameretta mentre fa finta di esibirsi, è un segno dei tempi». Come se non bastasse, spunta pure un'accusa per un presunto plagio: "Video Games" è identica ad una certa "Dromoi Agapisa Pou" di Elena Vitali, canzone greca uscita oltre 20 anni fa. | 23 milioni di visualizzazioni su YouTube per la cantante del momento. I suoi fan sono trepidanti in attesa dell’uscita del disco della “nuova Adele”. Ma dopo l’ospitata al Saturday Night Live sono iniziate a circolare voci tutt’altro che esaltanti nei confronti di Lana Del Rey. |
Francesco Totti e Ilary Blasi fanno il pieno di relax e divertimento prima di tornare al lavoro. La conduttrice e il campione che ha dato quest’anno l’addio al calcio stanno trascorrendo gli ultimi giorni di vacanze a Sabaudia, nel Lazio. Divertenti e divertiti come di consueto, Ilary e Francesco animano la spiaggia, strappando un sorriso e numerosi sguardi di ammirazione a chi li osserva. Francesco gioca in acqua con il primogenito Cristian per poi tornare indietro e seguire la sua splendida moglie che tiene tra le braccia la piccola Isabel. Francesco “marca stretto” Ilary anche perché la conduttrice in bikini è davvero meravigliosa. Sebbene sia madre di tre figli, infatti, la conduttrice del Grande Fratello Vip compete egregiamente con le colleghe più giovani, anzi spesso addirittura vince la sfida perché, oltre che bellissima, Ilary ha dimostrato di avere personalità da vendere. Le foto delle vacanze italiane dei Totti sono disponibili su Oggi.it. | Ultimi giorni di vacanze per Ilary Blasi e Francesco Totti che si rilassando a Sabaudia insieme ai loro figli prima di rimettersi al lavoro. A breve, infatti, la conduttrice sarà impegnata con la nuova edizione del Grande Fratello Vip. |
C’era una comprensibile attesa per le prime parole di Mario Draghi da Presidente del Consiglio in un’Aula parlamentare, alimentata anche dall’aura messianica e salvifica di cui politica e giornali hanno ammantato l’ex governatore della Banca Centrale Europea fin dalle prime indiscrezioni sul suo nome come successore di Giuseppe Conte. L’idea del supercompetente capace di guidare il “governo dei migliori” in grado di determinare un nuovo miracolo italiano, in effetti, avrebbe potuto rivelarsi controproducente per lo stesso Draghi e a lungo termine decisamente ambiziosa. Porre troppo in alto l’asticella, date le miserie attuali della politica italiana e le condizioni complesse del sistema Italia, non deve essere sembrato un problema, a giudicare dal tono e dal tenore del discorso pronunciato in Parlamento. La prima cosa evidente del suo intervento è proprio il carattere “non emergenziale”, diremmo quasi costituente. C’è un passaggio particolarmente rivelatorio, proprio nelle battute iniziali: “Il Governo farà le riforme, ma affronterà anche l'emergenza. Non esiste un prima e un dopo; siamo consci dell'insegnamento di Cavour: «Le riforme compiute a tempo, invece di indebolire l'autorità, la rafforzano»; nel frattempo, però, dobbiamo occuparci di chi soffre adesso, di chi oggi perde il lavoro o è costretto a chiudere la propria attività”. E ancora: “Si è discusso molto sulla natura di questo Governo […] un Esecutivo come quello che ho l'onore di presiedere, specialmente in una situazione drammatica come quella che stiamo vivendo, è semplicemente il Governo del Paese, non ha bisogno di alcun aggettivo che lo definisca”. Draghi è qui per restare, non per portare alle urne una classe politica che ha pensato bene di aprire e far precipitare la crisi di governo nel periodo peggiore della storia repubblicana. O meglio, le riforme e le scelte che Draghi intende perseguire sono volte a modificare in profondità il sistema Italia; in tal senso, il Presidente del Consiglio ritiene di avere la legittimità, le competenze e le risorse necessarie per cambiare volto al Paese e solo contestualmente gestire l’emergenza sanitaria ed economica. Il suo compito, insomma, non è mettere pezze alle inefficienze e agli errori della politica nella gestione dell’emergenza Covid-19, ma sfruttare questa sorta di unanimismo privo di alternative per intervenire sulla crisi sistemica. Lo si è capito non solo dall’elenco delle cose da fare e dagli ambiti su cui intervenire, ma dall’ambizione con cui ha scelto di affrontare le eterne questioni aperte della politica e delle istituzioni italiane: su tutte fisco, giustizia, mercato del lavoro e burocrazia. Non fatevi ingannare, però. È vero che negli ultimi anni in molti hanno straparlato di riforme epocali e cambiamenti radicali, ma nessuno è mai stato nella posizione in cui si trova ora il Presidente del Consiglio. In primo luogo, perché nessuno aveva l’autorevolezza, l’esperienza e la struttura di Mario Draghi, con tutto ciò che questo comporta in termini di fiducia e credito da parte delle istituzioni sovranazionali. Ma soprattutto perché nessuno ha mai avuto una tale mole di risorse da mettere sul terreno, senza avere praticamente alcuna controparte con cui negoziare (se non appunto le stesse istituzioni UE) e nemmeno una vera e propria opposizione, con Parlamento, media e parti sociali schierate con il salvatore della patria senza se e senza ma. Paradossalmente, la logica dell’emergenza sta dando i pieni poteri a chi dell’emergenza si occuperà relativamente, mentre proverà a impostare le basi future della nazione. Tutto ciò rappresenterebbe anche un problema, almeno in linea teorica. Draghi non è un curatore fallimentare come è stato, per esempio, Monti. Non è nemmeno un commissario, come doveva essere Cottarelli nel 2018. Ha una visione e la imporrà, o meglio proverà a farlo alla luce di ciò di cui abbiamo parlato prima. Lo si è capito anche oggi, in un discorso carente di retorica e in cui invece compaiono le parole simbolo della linea che Draghi imporrà al suo esecutivo: cambiamento dei modelli di crescita e di supporto alle attività economiche in difficoltà, politiche strutturali, rivalutazione del perimetro di intervento e del ruolo dello Stato, competitività come valore trasversale e su più livelli. Il tutto con un’insistenza sulle questioni ambientale e generazionale, quasi legate a doppio filo all’idea di sviluppo. È una visione prima di tutto politica, che avrà chiare ripercussioni nei prossimi mesi. Non sono vane parole, buone per qualche titolo di giornale, ma il manifesto ideologico di un governo chiamato a disegnare il futuro del Paese. Se qualcuno si era illuso di poterlo controllare e gestire, magari dopo aver visto la lista dei ministri, degna del peggior manuale Cencelli, forse è meglio che cominci a rivedere le sue strategie. Draghi sa di cosa parla, a chi parla e perché parla di alcune cose e non di altre. Fa riferimento alla progressività della tassazione per bocciare la flat tax, ma contemporaneamente fa capire di voler ridurre le tasse ai ricchi e aumentare la soglia di esenzione (altro che patrimoniale, insomma). Spiega di voler tutelare i posti di lavoro, ma "non tutti", lasciando al loro destino quelli improduttivi o senza futuro. Annuncia di voler salvare le aziende in difficoltà, ma solo dopo aver scelto quali devono sopravvivere alla buriana e come possono essere competitive sul mercato. Glissa su quota 100 e sul reddito di cittadinanza, poi fa capire chiaramente che la stagione dei bonus è finita. Ecco, di esempi simili nel suo discorso ne potete trovare molti, il punto è che c'è una chiara visione, con forti connotazioni ideologiche e con una competenza tecnica indiscutibile, che i partiti non sembrano neanche aver riconosciuto, almeno a giudicare dal dibattito in Aula e dalle reazioni fuori. Figurarsi se possono combatterla o limitarla. | La giornata di oggi ha chiarito che a Palazzo Chigi abbiamo un uomo con un’ambizione enorme, con poco tempo a disposizione ma con gli strumenti per realizzare compiutamente una rivoluzione. Non sappiamo se ciò sia o meno una buona notizia. Il fatto che i partiti non si siano ancora accorti di nulla e continuino a trattare Draghi come il santo protettore della sopravvivenza del sistema, invece, è sicuramente una cattiva notizia. |
Fausto Brizzi, nel 2013, portava al cinema il cinepanettone “Indovina chi viene a Natale?” radunato un cast al fulmicotone composto da Diego Abatantuono, Claudio Bisio, Raoul Bova, Carlo Buccirosso, Gigi Proietti, Cristiana Capotondi e Claudia Gerini. Ispirato al film “Parenti serpenti” di Monicelli, Brizzi ci farà vivere situazioni ed imprevisti assolutamente esilaranti, incentrati soprattutto sulla costrizione di alcuni squinternati personaggi a passare le festività insieme. C’è la famiglia allargata, nella quale una coppia di genitori attende per le feste l'arrivo della figlia e del suo misterioso fidanzato; c'è anche un uomo che per la prima volta conosce i figli della sua compagna che faranno di tutto per cacciarlo e rendergli il Natale un inferno. Poi ancora una vedova inconsolabile, un fratellastro irrisolto, una bellissima casa, la neve, insomma, un microcosmo di situazioni ed eventi che renderanno la più attesa e bella festività dell’anno, un vero delirio. Il film è stato un successo ma ci sono 5 cose che ancora non sapevate. Per prepararsi al ruolo di Francesco, sul set Raoul Bova è stato aiutato dalla ballerina e pittrice Simona Atzori, nata senza arti superiori. L’artista gli ha insegnato ad usare i piedi per fare i più comuni gesto quotidiani. Oltre alla Atzori, l’attore ha avuto come tutor anche un altro giovane diversamente abile, Andrea Boscolo. Claudia Gerini, nel film, ha due figli, Azzurra e Filippo. La bimba, però, è la vera figlia dell’attrice. Il suo nome è Rosa Enginoli Gerini, nata dal matrimonio dell’attrice con il dirigente finanziario Alessandro Enginoli, durato solo 2 anni, dal 2002 al 2004. Fate attenzione perché, in una scena del film, Francesco (Bova) e Giulio (Diego Abatantuono) vengono fermati da due poliziotti. Uno è Massimo Ghini e l’altro è il regista Fausto Brizzi, che ha voluto riservarsi anche questo divertente cameo. Le musiche del film sono di Paolo Buonvino ma il brano portante del film, intitolato“Aspetterò”, è cantato dal grande Gigi Proietti che, nel film, ha anche il piccolo ruolo di Leonardo Sereni. | Brizzi è il regista di questo cinepanettone, uscito nel 2013, che ha come protagonisti Diego Abatantuono, Raoul Bova, Carlo Buccirosso e Claudia Gerini. Il regista ci fa vivere situazioni ed imprevisti assolutamente esilaranti, incentrati soprattutto sulla costrizione di alcuni squinternati personaggi a passare le festività insieme. Il film ha avuto grande successo, ma ci sono 5 cose che dovete sapere. |
Cosa non può più fare la tecnologia. Persino far “tornare in vita” un personaggio ormai scomparso per farlo cantare in coppia con una giovanissima stella della musica. Lui è il grande della lirica Luciano Pavarotti. Lei è una promessa della lirica, Faryl Smith. La mezzosoprano 14enne, divenuta famosa grazie allo show “Britain’s Got Talent”, tra qualche mese dovrebbe duettare con Luciano Pavarotti nel brano natalizio O Holy Night, includendo poi il pezzo nel suo prossimo album, Wonderland. Lo rivela una fonte anonima al quotidiano The Sun. Faryl muove i primi passi nella musica cantando nel coro della chiesa locale e debuttando nel "Kettering’s Masquerade Youth Choir", un coro di ragazzi di Kettering, paese inglese che le ha dato i natali. Nel 2008 arriva la notorietà, con la partecipazione alla seconda edizione del talent show britannico, in cui Faryl mostra una voce dalla maturità straordinaria per una ragazza della sua età. | La giovanissima star britannica canterà con Luciano Pavarotti il classico natalizio “O Holy Night”. |
Le doppie punte (tricoptilosi) rappresentano un'anomalia delle punte dei capelli, che presentano una biforcazione. Possono essere causate dall'uso di prodotti aggressivi o di permanenti, prodotti stiranti, uso eccessivo di piastre per capelli o spazzolature eccessive. È una tipica problematica femminile che possiamo prevenire con degli accorgimenti e curare con alcuni rimedi della nonna, efficaci e naturali. Le doppie punte rappresentano una vera e propria rottura del capello che si divide in due anche se, a volte, la rottura della parte finale dei capelli può avere più sfaldature. Quello che succede è che, all'interno del capello si creano delle bolle d'aria che scoppiano e dividono il capelli in due o più parti. Di solito siamo noi a causarle con cure sbagliate o eccessive. I capelli rovinati e sfibrati sono più soggetti alle doppie punte perché il loro fusto è deteriorato e tende a spaccarsi in due nella parte terminale. Ci sono dei rimedi naturali specifici per curare capelli spezzati, rovinati e sfibrati con doppie punte. Anche gli immancabili rimedi della nonna possono essere un toccasana per la cura della tricoptilosi. Vediamo come! Impacco all'olio di jojoba e aceto di mele: efficace contro le doppie punte e i capelli rovinati, per prepararlo miscelate tre gocce di olio di jojoba, tre di olio di rosmarino e un cucchiaio di aceto di mele. Applicate il composto sui capelli asciutti prima dello shampoo, avvolgendo i capelli nella carta alluminio e tenendo in posa per cinque minuti. Risciacquare prima di fare lo shampoo. Ripetere il trattamento almeno due volte al mese. Infuso al tè: fate bollire l'acqua, versatela in una ciotola e mettete in infusione una bustina di tè verde e una di tè nero per cinque minuti. Lasciate raffreddare, poi immergeteci un batuffolo di cotone e passatelo su tutta la chioma in modo uniforme ma solo da metà fino alla punte. Questo trattamento va eseguito prima dello shampoo e almeno per due volte al mese. Impacco con olio di oliva: è uno dei classici rimedi della nonna per combattere le doppie punte e avere capelli morbidi e setosi. L'olio di oliva è un vero e proprio alleato per la cura dei tuoi capelli. Crea una maschera naturale con olio di oliva, uovo e aceto di mele: ti basterà sbattere l'uovo in una ciotola, aggiungere due cucchiai di olio e di aceto di mele e applicare il composto sui capelli leggermente caldo. Massaggia bene sulle punte e lascialo in posa per mezz'ora per nutrire al meglio i tuoi capelli. Maschera al miele e latte di cocco: questo rimedio naturale è l'ideale quando, oltre alle doppie punte, siamo in presenza di capelli gonfi e crespi. Mescolate un cucchiaio di miele a un bicchiere di latte, applicate sui capelli e lasciate agire un'ora prima di risciacquare. In alternativa potete utilizzare tuorlo d'uovo e due tazze di latte. Tamponate i capelli con il composto per 10 minuti, poi mettete una cuffietta e lasciate agire per altri 30 minuti prima di lavarli. Ottimi rimedi per sgonfiare i capelli e renderli meno crespi. | Le doppie punte sono uno dei nemici peggiori di ogni donna: ecco i rimedi naturali per prevenire la comparsa e avere capelli impeccabili e in perfetto ordine. |
L'età è solo un numero. Lo sa bene Mario Battilanti, classe 1929, che stamattina al timone del "Lumiere III", una barca a vela di 13 metri, è entrato nel portocanale di Marina di Ravenna dopo 25 giorni di navigazione e 1.250 miglia percorse. Velista a 91 anni, Mario ha completato il suo giro d'Italia in barca questa mattina, raggiungendo l'ormeggio al Circolo Velico Ravennate dove lo hanno accolto Gianni Paulucci, presidente del circolo, Luciano Pezzi e Ivo Emiliano, rispettivamente presidente della locale sezione della Lega Navale Italiana e delegato regionale. "Sono stanco ma contento – ha detto Battilanti al suo approdo – di essere arrivato fino in fondo. Senza tutti gli amici, giovani e meno giovani, che si sono alternati a bordo, non ce l'avrei fatta a realizzare il mio sogno. Il mare è stato a volte buono, a volte cattivo. Abbiamo preso acqua e vento e abbiamo trovato bonacce: il mare è questo. Devi prendere quello che viene, senza paura. è la paura che fa invecchiare. Agli anziani dico: mollate il bastone e fate movimento, uscite, fate ginnastica, state tra i giovani, mettetevi in gioco. Si muore di più in poltrona che per mare". Il viaggio di Mario è stato battezzato #Forza91 in omaggio all'età del velista ed è cominciato il 27 settembre da Fezzano di Portovenere (Spezia). A renderlo possibile, una rete solidale organizzata dall'associazione La Nave di Carta e dalla Lega Navale di Lerici. Le due organizzazioni hanno deciso di aiutare Mario mobilitando le proprie sezioni sul territorio e assicurandosi che velisti esperti accompagnassero Mario nella traversata. Tanti in tutta Italia in queste settimane hanno fatto il tifo per Mario e i suoi compagni sui social grazie all'hashtag #Forza91. Appena partito, Mario saldamente al timone per un bel tratto ha finalmente potuto dare sfogo alla sua voglia di mare. “Quando ho cominciato a navigare io non c’erano tutti questi strumenti, si guardavano il mare, il cielo, le nuvole, l’esperienza faceva il resto”. All'avventuroso velista ultranovantenne, è arrivato via social anche il messaggio del presidente della Liguria, Giovanni Toti: "Il viaggio di Mario ci insegna che le persone anziane non devono essere lasciate sole. Tutti noi abbiamo il dovere di supportarle e sostenerle. Non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni". | Mario Battilanti ha 91 anni ed è riuscito finalmente a realizzare il suo sogno. Portare a termine il giro d’Italia in barca a vela. L’uomo, aiutato dai velisti dell’associazione la Nave di Carta. ha percorso più di 1250 miglia in 25 giorni a bordo di una imbarcazione di 13 metri. Sui social è stato lanciato l’hashtag #Forza91 in omaggio all’età del velista. |
Morgan ha una marcia in più da quando ha lasciato X-Factor. Dopo essersi guadagnato la prima serata a Miss Italia, con uno struggente omaggio alle tre finaliste al piano e alla chitarra elettrice, ma soprattutto dopo essere tornano alla carica con un nuovo disco annunciato dei Bluvertigo (ed un nuovo singolo "Andiamo a Londra), nel cuore dell'eclettico divo c'è tornato anche l'amore. Stando al servizio pubblicato da Novella 2000 questa settimana, Morgan sta mettendo la testa a posto con Alessandra Cataldo, una sua fan che ha conosciuto durante uno dei suoi concerti. Novella 2000 scandaglia nel privato dell'artista e si ritrova in grado di rivelare che i due stanno insieme ormai da tre anni. Sorpresi ad una festa nel savonese, Marco "Morgan" Castoldi e Alessandra Cataldo pare stiano pensando seriamente al matrimonio. | Dopo aver lasciato X Factor sembra quasi abbia una marcia in più: ha messo la testa a posto con Alessandra Cataldo. |
Quando inizi una dieta per perdere peso e tornare in forma ci sono alcuni alimenti di cui proprio non puoi fare a meno. Sono dei cibi che ti aiutano a dimagrire, che stimolano il metabolismo e di conseguenza sono dei validi alleati per ritrovare la forma perfetta. Tra i cibi che non possono mancare sulla tua tavolo ci sono senza dubbio i legumi. Non solo ti aiutano a perdere peso, ma sono ricchi di proteine, sali minerali e fibre essenziali per il tuo organismo. I fagioli sono un vero alleato per perdere peso: prova quelli neri, ma anche quelli rossi e quelli bianchi, ma sono ottime anche le lenticchie che contrastano l'accumulo dei grassi. Tra i frutti più benefici per la perdita di peso c'è l'avocado: questo frutto infatti contiene l'acido oleico un grasso monoinsaturo che, invece di accumularsi nel nostro corpo, forniscono un senso di sazietà. Allo stesso tempo contrasta anche l'accumulo dei grassi sull'addome. Lo stesso acido è contenuto anche in salmone, noci, mandorle e pinoli. | Vuoi perdere peso con gli alimenti giusti? Ecco i cibi che ti aiuteranno a dimagrire senza fatica e apporteranno beneficio al tuo organismo! |
In questi 37 anni di vita mi hanno sempre raccontato di un Francesco De Gregori burbero, schivo, altero, un'etichetta che si è portato appresso per anni, esorcizzata anche in una canzone, "Guarda che non sono io", in cui semplicemente spiegava la differenza tra l'uomo e l'artista, partendo dal giudizio e dalle idiosincrasie dei fan. Un'etichetta rimasta in testa, però, a chi in questi ultimi anni non lo ha seguito molto da vicino, e infatti l'artista che ieri sera, sul palco del Teatro della Garbatella, teneva l'ultima prova prima della serie di concerti romani che si concluderanno il 27 marzo era affabile, divertente, divertito. Lo ha spiegato spesso nelle interviste di questi ultimi anni, a chi gli chiedeva di questo cambiamento, e lo si vedeva ieri sera in una dimensione ormai a lui estremamente congeniale, quella del live e in particolare quello di un palco che lo vedrà protagonista, fino al 27 marzo di fronte a sole 230 persone a sera ("Le canzoni vanno ascoltate 230 persone alla volta" ha scherzato in un incontro post prove). "Off the records" è un concerto intimo, senza dubbio, e anche variegato, con una scaletta mobile che pescherà da circa 64 canzoni preparate che hanno un nucleo forte composto da pezzi storici come "La leva calcistica della classe '68", "Generale", "Il cuoco di Salò", "Rimmel" ("Quelle sono le canzoni più conosciute forse perché sono anche le più belle, quindi nella parte finale ci saranno questo tipo di canzoni, ma varieranno, appunto. Uno che viene venti volte vedrà concerti abbastanza diversi, anche se il nucleo fondamentali è quello") e ogni sera si riempirà di pezzi in base alla voglia del cantante e della sua band storica. Sarà anche un'occasione per ascoltare alcuni pezzi meno suonati, canzoni che forse sono un po' impolverate, ma che hanno una potenza live che è bello riscoprire, anche grazie a nuove vesti che di volta in volta assumeranno. Chi segue De Gregori sa che nella dimensione live le canzoni si vestono di abiti nuovi, arrangiamenti blueseggianti, ad esempio, con assolo "cafoni" (come chiede, scherzando, lui stesso sul palco), momenti piano e voce e ovviamente uno sguardo a Bob Dylan, sia nei pezzi tradotti in "Amore e furto" che in un mood generale che talvolta lo accompagna sul palco (proprio Dylan decostruisce le proprie canzoni nei live rendendole quasi irriconoscibili). Ogni sera al pubblico verrà data la scaletta e nelle varie sere probabilmente ci saranno anche alcuni amici che lo accompagneranno, a partire da suo fratello Luigi "Greghi" De Gregori passando per nomi che, al momento, ha tenuto per sé. Non vi sarà un album live, come ci tiene a sottolineare citando Keats, che sulla lapide fece scrivere "Qui giace un uomo il cui nome fu scritto nell'acqua", quindi non resterà traccia di quello che avverrà sera dopo sera, ma non esclude che in futuro questo progetto possa toccare altre città. De Gregori non viene meno all'attesa del pubblico (ci saranno i grandi classici, appunto) ma un po' se ne frega di quello che ci si aspetta, se ne frega di dover fare tale e quale un pezzo di 40 anni fa, scritto in un'altra epoca, ad un'altra età e così unisce utile e dilettevole, il classico che piace al pubblico al gusto personale, alla novità, tanto "alla mia età, con quello che ho fatto, nessuno mi fischia più". Lo dice ridendo, prendendosi in giro, smontando l'aura che lo circonda, ma senza perdere la consapevolezza di quello che ha scritto, rappresenta e ha rappresentato, e, alla fine, anche se non vuole parlare di politica riesce a parlarne con una scaletta che, almeno ieri, ha visto in testa due pezzi come "W l'Italia" (introdotto dal Coro popolare composto anche da ragazzi Down, la cui Associazione il cantante ha tenuto a ringraziare) e "Ma che razza di città". | Parte questa sera il lungo appuntamento che vedrà Francesco De Gregori esibirsi per un mese al teatro della Garbatella di Roma con uno spettacolo dal nome “Off the record”. Il cantautore romano suonerà ogni sera davanti a un massimo di 230 persone con una scaletta che cambierà continuamente, e al cui nucleo di classici affiancherà anche qualche sorpresa. |
Quale migliore occasione del periodo natalizio per cambiare look in modo drastico? Le star lo sanno bene, ne sanno una più del diavolo quando si parla di beauty trend, non a caso sono moltissime quelle che stanno facendo visita al parrucchiere di fiducia proprio in questi giorni, preparandosi così all'arrivo delle feste vere e proprie. Alessia Marcuzzi è una delle ultime ad aver rinnovato la sua immagine in modo radicale e non ha perso occasione di documentare tutto sui social. Si è recata nel salone di bellezza di Michele Moretti e ha pensato bene di "darci un taglio" netto. Se fino a qualche giorno fa sfoggiava un long bob fino alle spalle, solitamente portato con le onde, ora ha la chioma leggermente più corta. | Alessia Marcuzzi sembra proprio non trovare pace con i suoi capelli e nelle ultime ore ha cambiato ancora una volta look. Ha tagliato la chioma, rivelando il taglio inedito sui social con un selfie senza trucco. |
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La città di Shenzhen è ormai abituata al nuovo e al cambiamento: cittadina appena a nord di Hong Kong è passata da un villaggio di pescatori di 30.000 persone alla fine del 1970 a una città di 10 milioni di abitanti, con una crescita media annua del 30% prevista nei prossimi tre decenni. Shenzhen è stata incoronata infatti una delle prime zone economiche speciali. Non c'è dunque da stupirsi che la città avesse bisogno di un aeroporto più grande. Il 28 novembre 2013 è statao infatti inaugurato il nuovo Terminal 3 dello Shenzhen Bao'an International Airport si apre domani progetttato da Massimiliano e Doriana Fuksas. Con la gestione di 45 milioni di passeggeri l'anno, l'aereoporto della megalopoli cinese il più grande edificio pubblico della città fino ad oggi.
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Photo © Archivio Fuksas
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La struttura del Terminal 3, un tunnel di circa 1,5 km di lunghezza, sembra essere modellata dal vento e ricorda l'immagine di una scultura dalla forma organica, "una manta, un pesce che respira e cambia la propria forma, subisce variazioni, si trasforma in un uccello per celebrare l'emozione e la fantasia di un volo". L' elemento simbolico del progetto è la doppia "pelle" a nido d'ape, per gli spazi interni ed esterni, che avvolge la struttura. La "pelle" permette alla luce naturale, creando suggestivi effetti di luce all'interno degli spazi. Il rivestimento è realizzato in metallo e vetro con pannelli a forma di alveoli di diverse dimensioni che possono essere parzialmente aperti. Il profilo della copertura inoltre è caratterizzato da variazioni di altezza che alludono al paesaggio naturale.
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Photo © Archivio Fuksas L'aeroporto si articola su tre livelli; ad ogni livello corrisponde una differente funzione: partenze, arrivi e servizi. La "croce" è Il punto di intersezione della "croce" è il luogo in cui i tre livelli sono collegati verticalmente per creare un vuoto a tutta altezza che permette alla luce naturale di filtrare dal livello più alto fino al pian terreno. Cilindrici colonne bianche sono posizionate a intervalli per sostenere il tetto arcuato e sedersi accanto a bocchette di condizionamento d'aria progettate per apparire come alberi robusti.
Photo © Archivio Fuksas La sua forma tubolare insegue l'idea di movimento. Il motivo a nido d'ape viene trasferito e replicato nell design degli interni. I negozi, uno di fronte all'altro, riproducono il disegno dell'alveolo su scala più ampia. Nel realizzare l'interior design del Terminal 3 dell'aeroporto internazionale di Shenzhen, lo Studio Fuksas si è concentrato su tempi di percorrenza dei percorsi, le distanze, la facilità di orientamento, l'affollamento e la disponibilità di servizi desiderati, offrendo ai viaggiatori un luogo confortevole durante l'attesa dei propri voli.
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La città di Shenzhen è ormai abituata al nuovo e al cambiamento: cittadina appena a nord di Hong Kong è passata da un villaggio di pescatori di 30.000 persone alla fine del 1970 a una città di 10 milioni di abitanti, con una crescita media annua del 30% prevista nei prossimi tre decenni. Shenzhen è stata incoronata infatti una delle prime zone economiche speciali. Non c'è dunque da stupirsi che la città avesse bisogno di un aeroporto più grande. Il 28 novembre 2013 è statao infatti inaugurato il nuovo Terminal 3 dello Shenzhen Bao'an International Airport si apre domani progetttato da Massimiliano e Doriana Fuksas. Con la gestione di 45 milioni di passeggeri l'anno, l'aereoporto della megalopoli cinese il più grande edificio pubblico della città fino ad oggi. La struttura del Terminal 3, un tunnel di circa 1,5 km di lunghezza, sembra essere modellata dal vento e ricorda l'immagine di una scultura dalla forma organica, "una manta, un pesce che respira e cambia la propria forma, subisce variazioni, si trasforma in un uccello per celebrare l'emozione e la fantasia di un volo". L' elemento simbolico del progetto è la doppia "pelle" a nido d'ape, per gli spazi interni ed esterni, che avvolge la struttura. La "pelle" permette alla luce naturale, creando suggestivi effetti di luce all'interno degli spazi. Il rivestimento è realizzato in metallo e vetro con pannelli a forma di alveoli di diverse dimensioni che possono essere parzialmente aperti. Il profilo della copertura inoltre è caratterizzato da variazioni di altezza che alludono al paesaggio naturale. L'aeroporto si articola su tre livelli; ad ogni livello corrisponde una differente funzione: partenze, arrivi e servizi. La "croce" è Il punto di intersezione della "croce" è il luogo in cui i tre livelli sono collegati verticalmente per creare un vuoto a tutta altezza che permette alla luce naturale di filtrare dal livello più alto fino al pian terreno. Cilindrici colonne bianche sono posizionate a intervalli per sostenere il tetto arcuato e sedersi accanto a bocchette di condizionamento d'aria progettate per apparire come alberi robusti. | Fuksas ha esteso l’aereoporto della città di Shenzhen con una nuova area che evoca la forma di una manta. |
I ricercatori della Caltech hanno scoperto che esistono rare cellule cerebrali che sono uniche nei topi maschi e altre uniche invece nei topi femmine. Queste cellule specifiche in base al genere sono state trovate in una regione del cervello che governa sia l'aggressività che i comportamenti di accoppiamento. Vediamo insieme cosa significa e come gli esperti sono giunti a questa conclusione. Partiamo con il dire che esistono diverse tipologie di cellule all'interno del cervello, ad esempio ci sono i neuroni che trasmettono segnali e le cellule gliali che supportano le funzioni neurali, spiegano gli esperti. Per quanto tutte queste cellule contengano lo stesso insieme di geni o genoma, i tipi di cellule differiscono nel modo in cui esprimono quegli stessi geni. Per capirci, immaginiamo il genoma come un pianoforte a 88 tasti. Ogni cellula non utilizza tutti gli 88 tasti. Pertanto, il sottoinsieme di chiavi che "riproduce" la cellula determina il tipo di cellula stesso. Analizzando il comportamento dei neuroni nei cervelli dei topi maschi e dei topi femmine, gli esperti hanno osservato che la loro stimolazione è in grado di indurre gli animali ad essere più aggressivi, anche in assenza di minacce. Diversamente, una debole stimolazione induce i topi ad accoppiarsi. Tutto ciò avviene nell’ipotalamo, un’area fondamentale del nostro cervello. Nello specifico, gli esperti con il loro studio sono riusciti ad identificare 17 diverse tipologie di cellule del cervello, alcune delle quali sono più abbondanti nei maschi, mentre altre lo sono nelle femmine. Già si sapeva che l’espressione delle cellule era differente tra maschi e femmine, ma per la prima volta gli esperti sono riusciti a scoprire che esistono proprio cellule specifiche in base al genere nel cervello dei mammiferi. | Gli scienziati hanno scoperto per la prima volta che nel cervello dei mammiferi esistono cellule differenti in base al genere, quindi maschi e femmine, che regolano l’aggressività e i comportamenti finalizzati all’accoppiamento. Vediamo insieme come gli esperti sono giunti a questa conclusione e cosa c’è da sapere. |
Mentre sacche di lealisti continuano a resistere all'avanzata dei ribelli del Cnt, nelle strade di Tripoli si festeggia quello che per molti è la fine del regime. In Libia centinaia di ribelli si sono riuniti, ieri in serata, nella Green Square di Tripoli per festeggiare il loro crescente controllo sulla capitale, quella che percepiscono oramai come la fine del regime, anche se sacche di resistenza dei lealisti continuano a costituire una minaccia da parte di un potere, giunto forse ai suoi ultimi colpi di coda, ma che non si è ancora arreso del tutto. Fuochi di artificio hanno illuminato ieri sera il cielo fra i canti dei ribelli che celebravano la vittoria; "Ora possiamo assaggiare la nostra libertà", ha detto uno di questi combattenti anti regime ad alcuni cronisti accorsi nelle strade di Tripoli; proprio in queste ore è stata diffusa dalla Farnesina la notizia della liberazione dei quattro giornalisti italiani rapiti ieri nella capitale libica. Intanto, però, continuano le battaglie nella capitale libica, dove sono presenti in alcune zone cecchini che ancora si dimostrano fedelissimi al Rais, che è oggetto di una vera e propria caccia all'uomo promossa dal Consiglio Nazionale di Transizione, con una taglia di due milioni di dollari sulla sua testa e un'amnistia per chiunque lo consegnerà. Un funzionario ribelle libico ha dichiarato che è stato un gruppo di imprenditori di Tripoli ad aver messo a disposizione il denaro come premio per l'arresto e l'uccisione del colonnello Muammar Gheddafi. | Dopo mesi di resistenza e di lenta avanzata, i ribelli libici sono finalmente arrivati nella capitale Tripoli, e sono scesi in strada per festeggiare l’evento che per molti rappresenta la fine del regime. |
"L'uomo perfetto" per Nancy Coppola è Francesco Monte. Non parliamo di un nuovo incredibile colpo di scena che spariglierebbe tutte le carte sul tavolo del gossip, causando picchi di isteria nella povera Cecilia Rodriguez, ma solo di finzione scenica. Dopo l'esposizione mediatica della cantante napoletana, autrice di un percorso da protagonista in questa edizione dell'Isola dei Famosi che terminerà mercoledì, il mondo scopre meglio il suo genere e la sua arte. Così spunta fuori da Youtube questo video, pubblicato il 14 marzo 2016 e con più di un milione di visualizzazioni, del brano "L'uomo perfetto". Il protagonista è ovviamente Francesco Monte, oggetto delle attenzioni di ben "due" Nancy Coppola. L'artista infatti si sdoppia presentando due versione di sé, una più dolce e l'altra più aggressiva. Ad entrambe sembra andare molto bene Francesco Monte come "uomo perfetto". Come canta Nancy: "un po' bastardo nel letto, nemmeno un difetto, ca si me guarda me fa annamurà". Sarà così anche suo marito, che abbiamo visto protagonista di una sorpresa per lei in Honduras? I giochi sembrano quasi fatti. La fatidica finale dell'Isola dei Famosi ci sarà questo mercoledì e sembra che Raz Degan sia lo scontato favorito alla vittoria finale. Eppure l'Isola "giocata" da Nancy Coppola è stata molto buona (è la naufraga che è dimagrita di più), l'unica a non essere mai finita in nomination, potrebbe alla fine rivelarsi una vincitrice a sorpresa. Ma c'è da battere la concorrenza di Eva Grimaldi, anche lei grande protagonista di un percorso altalenante e ricco di emozioni, che l'ha portata ad empatizzare molto con il pubblico. Scontata l'eliminazione di Simone Susinna e di Malena, l'Isola dei Famosi si giocherà proprio tra questi tre nomi. | Spunta un video in cui l’ex tronista di Uomini e Donne e compagno di Cecilia Rodriguez è il protagonista di una canzone di Nancy Coppola: “L’uomo perfetto”. |
Nuove indiscrezioni sull'uscita di Apple Watch in Italia, dopo il rumor sull'apertura dei pre-ordini in Italia il prossimo 8 maggio, in occasione della presentazione dei risultati del Q2 2015 il CEO di Apple Tim Cook ha annunciato che entro la fine del mese di giugno il nuovo orologio smart del colosso di Cupertino rilascerà il dispositivo in nuove nazioni tra cui, molto probabilmente, anche l'Italia. | Nuove indiscrezioni sull’uscita di Apple Watch in Italia, dopo il rumor sull’apertura dei pre-ordini in Italia il prossimo 8 maggio, in occasione della presentazione dei risultati del Q2 2015 il CEO di Apple Tim Cook ha annunciato che entro la fine del mese di giugno il nuovo orologio smart del colosso di Cupertino rilascerà il dispositivo in nuove nazioni tra cui, molto probabilmente, anche l’Italia. |
La sezione documentari del Tribeca quest'anno sembra il tappeto rosso delle grandi occasioni. James Franco debutta alla regia, con Saturday Night che segue gli episodi del popolare show americano Saturday Night Live nel Dicembre 2008, quando a condurre era John Malkovich. Franco conosce bene le dinamiche dello show, perchè l'ha condotto due volte, ha voluto svelare i segreti di un successo che non accenna a diminuire, ottenendo già ottime critiche dalla stampa del settore. Nella sezione corti, sfogliando la lista dei partecipanti, fa venire quasi un infarto trovare Kirsten Dunst, con il suo progetto da sei minuti intitolato Bastard, storia di una coppia che si ritrova in un motel deserto,braccata da tre uomini per ragioni sconosciute. L'attrice ha scritto, prodotto e diretto il film, quindi ha decisamente investito nel suo lavoro, speriamo di poterlo vedere presto. Oltre ai debutti dei giovani attori in regia, quest'anno numerosissimi sono i film in concorso, di ogni tipo, che richiamano alla storia del Rock, se non altro per i protagonisti e le atmosfere. Partiamo dal documentario sui Rush, gruppo canadese di infinito talento e storia, sempre un po' ignorato dai grandi magnati discografici, ma fonte di ispirazione per tantissime star della musica. Rush: Beyond the Lighted Stage racconta gli inizi di Geddy Lee, Alex Lifeson e Neal Peart grazie a testimonianze illustri come Gene Simmons (Kiss), Billy Corgan (Smashing Pumpkins) e l'attore Jack Black. Scot McFayden e Sam Dunn i registi, se avete l'anima rock (come me) sicuramente apprezzerete. Sex& Drugs & Rock & Roll, diretto da Mat Whitecross, ci accompagna nella vita di Ian Dury (interpretato da Andy Sarkis nominato ai Bafta), pioniere del punk rock britannico grazie al successo mondiale della canzone Sex and drugs and rock and roll del 1957, una vita difficile e sofferta ma costellata di successi. Se invece amate lo scouting e volete scoprire la vita di una band heavy metal a L"Havana, che a Cuba è famosa da circa 20 anni, vi consiglio di prestare attenzione a Hard Rock Havana, che segue gli Zeus, questo il nome della band, in un documentario corto intenso. | Tra le novità del festival newyorkese attori che diventano registi e il tema del rock. |
Dopo il ricco cartellone estivo, parte anche la stagione indoor 2013/2014 di Ausgang, la rassegna itinerante romana di musica rock che ha visto negli anni passati un'ottima partecipazione, dovuta soprattutto all'interessante selezione artistica. E quest'anno, stando ai primi nomi annunciati non sarà da meno. Si parte con un bell'uno due il 12 e 13 settembre quando sul palco del Blackout Rock Club si esibiranno rispettivamente due gruppi, con esperienze diverse, ma ormai di culto della scena alternativa americana, ovvero i Crocodiles, autori dal 2008 di tre album: "Summer of Hate" del 2008, seguito da "Sleep Forever" nel 2010 (prodotto da James Ford) e "Endless Flowers" nel 2012 e i Built to Spill (nella foto), che di esperienza e pezzi storici ne hanno da vendere. Il gruppo di Doug Martsch, infatti, è autore di album fondamentali della scena indipendente degli anni 90 come "Perfect From Now On" (1997) e "Keep It Like A Secret", mentre fra poco uscirà il seguito di "There Is No Enemy" ultimo lavoro della band. Alla data dei BtS seguirà anche un dopofestival in collaborazione con Short Theatre che vedrà inaugurare Non Dj Selecta e Echoes. Si parlava di figure fondamentali e allora il nome di Mark Stewart è una certezza di qualità. L'ex leader del The Pop Group, che si esibirà il 17 ottobre sempre al Black Out Rock Club, sarà affiancato da Dan Catsis, sempre del The Pop Group alla chitarra e Arkell & Hargreaves alla sezione ritmica (provenienti dai True Tiger / Submotion Orchestra). Considerato uno dei maestri della musica alternativa inglese e adorato da un artista come Nick Cave, nel suo ultimo “The Politics of Envy” Stewart vanta collaborazioni con nomi seminali della musica britannica alternativa degli anni '80 e '90, partendo da Richard Hell per arrivare a Lee “Scratch” Perry fino a Daddy G dei Massive Attack, i Primal Scream, i Factory Floor, Douglas Hart dei Jesus & Mary Chain, Youth dei Killing Joke, e Keith Leven dei PiL e The Clash. Insomma un nome che è una certezza. Il 24 ottobre, invece, toccherà agli A Place To Bury Strangers. Insomma se vi piace il noise non potete perdere l'esibizione live della band di Oliver Ackermann, che è, sì, il leader della band ma è anche il fondatore della Death By Audio che oltre a essere un'azienda che costruisce pedaliere (usate dal gotha della musica mondiale) è anche uno spazio creativo musicale. Il gruppo suonerà anche brani tratti da "Dead Moon", quarto album del gruppo che è una raccolta di cover della band indipendente americana "Dead Moon". Il giorno dopo, il 25, saranno i Girls in Hawaii a salire sul palco dell'Angelo Mai, questa volta. Quello della band belga è un ritorno attesissimo, dopo il lungo stop dovuto alla morte del batterista, che si materializza questo mese con l'uscita di "Everest", seguito di "Plan Your Escape", una perla pop rock assieme al loro esordio "From Here To There". Segnatevi anche il 7 novembre quando al BORC di Roma arriverà una delle protagonista della sei corde, una dea, prima al femminile secondo Rolling Stone, ovvero Kaki King che presenterà al pubblico italiano "Glow", il suo ultimo album uscito nell'ottobre 2012. | Comincia la rassegna indoor 2013/2014 di Ausgang che porterà nella capitale alcuni tra i nomi più interessanti del rock italiano e mondiale. |
La popstar è arrivata a Venezia per presentare il suo secondo film – dopo “Sacro e profano” del 2008 – da regista, fuori concorso, “W.E.”. E’ apparsa alla conferenza stampa vestita quasi da suora, con vestito bianco e nero e gioielli a forma di croce. La sceneggiatura è stata scritta a quattro mani con Alek Keshishian. La star ha parlato soprattutto della sua pellicola, incentrata sulla storia d’amore tra Wallis Simpson e Edoardo VIII, il quale, nella seconda metà degli anni ’30, abdicò dal trono pur di non rinunciare all’amore per Wally, donna già sposata due volte precedentemente. Madonna dice che ha voluto investigare sui motivi di quella scelta tanto forte e sulla figura di Wally, capire cosa ci fosse di tanto speciale in quella donna. Madonna ricostruisce il legame della coppia – i protagonisti sono Andrea Riseborough e James D'Arcy – attraverso il punto di vista contemporaneo di Wally Whintrop (Abbie Cornish), donna infelicemente sposata e ossessionata dalla loro storia d’amore, che rivive grazie all'esposizione allestita da Sotheby's (NYC) in previsione dell'asta con tutti i cimeli appartenuti a Wallis ed Edoardo. Si tratta quindi di un viaggio nel tempo, una ricostruzione fatta di vari frammenti, continui spostamenti in varie città (New York, Londra, Bois de Boulogne, Parigi). La pellicola, in un certo senso, riporta anche alla ribalta la figura di Wallis Simpson, duchessa di Windsor, mai entrata nei cuori del popolo britannico, e le una sorta di seconda chance, ponendola sotto una luce diversa. La stampa, comunque, ha accolto con un tiepido applauso il film, e c’è stato anche qualche fischio. | La star ha prsentato la sua pellicola, “W.E.”, incentrata sulla storia d’amore tra Wallis Simpson e Edoardo VIII, il quale, nella seconda metà degli anni ’30, abdicò dal trono pur di non rinunciare all’amore per Wally, donna già sposata due volte precedentemente. |
Volete conquistare il cuore di Alessandra Amoroso? Beh, cominciate ad attrezzarvi per imparare a farla ridere. Se per farla piangere non ci vuole molto (e la cantante, molto autoironica, su questo fatto ci scherza molto), farla ridere sarà una delle imprese principali per poterle conquistare il cuore. La cantante, infatti, in questo caldo agosto ha rilasciato un'intervista con Gente, in cui parla della sua famiglia e dell'amore. Un argomento caldo, visto che da poco ha chiuso la storia d'amore con il fidanzato storico Luca De Salvatore con cui ha avuto una relazione decennale e di cui non ha molta voglia di parlare. Messe a tacere le voci che volevano un riavvicinamento tra i due, la cantante ha dichiarato, oltre al fatto che bisogna farla ridere ("Perché me ne innamori, un uomo deve saper farmi ridere, anche se non esistono dei canoni preimpostati"), al settimanale che sta bene e il suo cuore non è fermo, anzi: “Sto bene e il mio cuore batte già per le cose meravigliose che ho: la mia famiglia, i miei amici, le mie migliori amiche, il mio cagnolone Buddy”. Nessun uomo, insomma, ma solo le persone – e gli animali – a lei care. Quello che cerca, però, adesso, oltre a un po' di tranquillità è una storia lunga e duratura, come quella dei suoi nonni, spiega. Una storia che arriverà, ma che per ora non è il suo pallino fisso: "Arriverà anche per me il momento, ho alle spalle una famiglia unita e vorrei avere una storia come quella dei miei nonni, che stanno insieme da più di sessant'anni. Sono molto concentrata sul lavoro, è un periodo importante. Ma non chiudo le porte del cuore, quando l'amore busserà sono pronta". Quello che sicuramente vuole la cantante è poter mantenere l'immagine di ragazza semplice che non s'è montata la testa: "Penso che alle persone piaccia il mio modo di essere, la mia personalità da ragazza semplice. Mi piace pensare che si innamorino prima di Sandrina come persona e poi di Alessandra Amoroso ‘la cantante'. Sono molto contenta della mia vita. Così com'è". | In un’intervista al settimanale Gente Alessandra Amoroso parla di amore, famiglia e di quello che forse l’aspetta per questo nuovo anno artistico. |
Come spesso accade in politica, alla fine tutti cantano vittoria. Eppure, le posizioni delle diverse forze politiche che sostengono il governo Draghi in merito alle misure per contrastare il Coronavirus rimangono molto distanti. Alla fine, il Consiglio dei ministri chiamato a varare il nuovo decreto di contrasto al Covid raggiunge una mediazione. Ma probabilmente la battaglia sulle possibili riaperture è solo rimandata. Nei giorni scorsi, la Lega aveva chiesto un meccanismo automatico, basato sui dati, per arrivare una ripresa progressiva delle attività nel corso del mese di Aprile, nelle aree dove i contagi fossero stati in calo. Nelle ultime bozze del decreto entrato in Consiglio dei ministri, questa richiesta non ha trovato sponda: fino al primo maggio, si legge nel testo, non ci sarà nessun allentamento delle misure. Unica concessione, la possibilità di valutare limitate riaperture in alcune zone, in base all'andamento dell'epidemia e della campagna vaccinale. In ogni caso, per procedere a eventuali allentamenti servirà un nuovo provvedimento del governo. "Questa è una scelta politica, non scientifica. Dopo Pasqua dobbiamo tornare la sistema a tre colori", ha tuonato il leader della Lega Salvini commentando la scelta del governo, poco prima dell'inizio del Consiglio dei ministri. Non pare che, tuttavia, il testo approvato dal Consiglio dei ministri sia cambiato nella sostanza. "Non c'è nessun automatismo nel ritorno alle zone gialle, ci dovranno essere altre valutazioni", dice il ministro del Lavoro del Pd Andrea Orlando al termine della riunione dell'esecutivo. | Il governo ha varato un nuovo decreto con le misure per contrastare il Coronavirus. Al momento, le chiusure rimangono confermate per tutto il prossimo mese. Ma sulla possibilità di deroghe per consentire alcune riaperture nel corso di aprile, le forze politiche della maggioranza rimangono divise. |
A causa dei cambiamenti climatici, gli alberi che crescono nelle foreste più settentrionali del pianeta hanno subito un brusco invecchiamento negli ultimi anni. Per i larici di Dahurian (Larix gmelinii) con un'età superiore ai 400 anni è stato addirittura stimato che sono cresciuti più tra il 2005 al 2014 che nei 300 anni precedenti. A determinarlo è stato un team di ricerca internazionale guidato da scienziati dell'Università Agricola Shenyang, Cina, che hanno collaborato con i colleghi dell'Università Agricola di Hebei, della China Meteorological Administration e con l'Università di Harvard. La ricerca. Gli scienziati, coordinati dal professor Xianliang Zhang, docente presso il Dipartimento di Scienze Forestali dell'ateneo di Shenyang, si sono concentrati sui larici che vivono sullo strato di permafrost più meridionale della Cina nordorientale. Per verificare il tasso di crescita degli alberi hanno sfruttato il metodo più classico, ovvero l'osservazione dello spazio tra gli anelli di accrescimento. Ebbene, è emerso che i larici sono cresciuti più tra il 2005 e il 2014 che nei 40 anni precedenti. Per gli alberi più vecchi il tasso di accrescimento in quei 10 anni è stato addirittura superiore che negli ultimi 300 anni. “È come se una persona avesse iniziato a crescere in altezza a cento anni di età”, ha dichiarato il professor Zhang. Come gli esseri umani, infatti, i larici hanno un rapido accrescimento in gioventù, e raggiunti i 150 anni si stabilizzano. Che cosa è successo? | Analizzando gli anelli di accrescimento dei larici di Dahurian, gli alberi che compongono le foreste più settentrionali del Pianeta, un team di ricerca internazionale guidato da ecologisti cinesi ha determinato che queste piante sono cresciute molto più negli ultimi anni che nei decenni precedenti. L’invecchiamento accelerato è causato dai cambiamenti climatici, che stanno abbassando i livelli superficiali del permafrost minacciando l’intero ecosistema delle foreste boreali. |
L’Accademia di Santa Cecilia porta in alto la bandiera della musica italiana nel mondo. Il Coro e l’Orchestra romana, insieme al direttore Antonio Pappano, sono, infatti, stati premiati con l’autorevole “BBC Music Magazine Award”, nella categoria “Musica corale”. Ieri a Londra la cerimonia di consegna del riconoscimento, assegnato a Santa Cecilia per l’esecuzione della Messa da Requiem di Verdi, registrata a Roma nel 2009 per l’etichetta inglese EMI, insieme ai solisti Anja Harteros, Sonia Ganassi, Rolando Villazon e René Pape. Emozionato Pappano, sempre più proiettato verso la Royal Opera House Covent Garden di Londra, senza però trascurare gli impegni con l’Accademia. “Grazie a EMI Classics le produzioni dell'Accademia di Santa Cecilia possono essere ascoltate su disco in tutto il mondo e vantano un ampio repertorio, una discografia che continua a crescere”, ha affermato il direttore. Il premio è stato ritirato da Eric Dingman, presidente di EMI Classics , che ha dichiarato: “Il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia è uno dei migliori al mondo. Questo è un ulteriore riconoscimento al lavoro di Tony Pappano con l’Orchestra e EMI Classics e si aggiunge al Classic FM Gramophone Award ricevuto lo scorso anno per la registrazione dell'opera Madama Butterfly di Puccini, sempre con EMI Classics”. Per l’Orchestra di Santa Cecilia il premio della BBC è il terzo importante riconoscimento ricevuto in Gran Bretagna: nell’ottobre 2009, infatti, la rivista Classic FM Magazine la inserisce fra le dieci migliori orchestre del mondo. A marzo 2011 la formazione romana tornerà nel Regno Unito con una serie di concerti. | Il coro e l’orchestra della fondazione romana hanno ricevuto ieri, a Londra, il prestigioso riconoscimento internazionale. |
Forse nessuno aveva mai notato questo video di Sarah Nile che parla in spagnolo con Gherardo, il concorrente del Gran Hermano fermatosi una settimana nella casa del Grande Fratello 10. Tra i vari discorsi la coniglietta gli confessa di stare insieme a Veronica e di sentirsi in difficoltà con gli altri concorrenti che sono all'oscuro della cosa. La decisione di comunicare in spagnolo è proprio dovuta alla segretezza dell'argomento così, come precisa lei, "non ci capisce nessuno!". Gherardo si meraviglia della loro riservatezza e le invita a manifestare in pubblico il loro sentimento, ma Sarah precisa che anche le famiglie le guardano e temono il giudizio dall'esterno. Ad un certo punto Veronica Ciardi dice all'amica "digli di sotto le coperte", alludendo ai baci scambiati in segreto durante la notte e lei racconta anche della notte di Capodanno, durante la quale si sono baciate appassionatamente davanti a tutti. Sull'uscire allo scoperto con la loro storia non sembrano avere grandi remore, infatti la napoletana afferma "non mi preoccupa il giudizio della mia famiglia, figurati quello della gente!". Dopo il video sottotitolato in Inghilterra, commenti molto positivi dalla Spagna, diretti alla lodevole capacità linguistica di Sarah e al la bellezza di questo amore. | Sarah Nile confessa a Gherardo il flirt con Veronica Ciardi nella casa del Grande Fratello 10. Spunta il video in spagnolo sul web. |
Il bonus cultura per i 18enni di 500 euro messi a disposizione del governo Renzi da poter spendere in libri, musei, concerti e spettacoli ha suscitato una reazione completamente negativa nei diretti interessati. I titolo sono stati rivenduti online illegalmente. Come si legge su Repubblica, l'allarme è stato lanciato da Antonella Paparella di Bari, precaria, laureata in Lettere che sui social network ha scorto il posto di Alex sul gruppo Facebook dedicato al commercio e allo scambio di testi usati: "A chi è interessato vendo buoni rimanenti del Bonus Renzi a metà prezzo, per l'acquisto di libri sui siti Mondadori, Feltrinelli, Libraccio e Amazon". Come testimonia la ragazza barese Antonella Paparella: "Da qualche tempo compaiono annunci di ragazzini che si propongono, per acquistare libri col Bonus Renzi da rivedendere a metà prezzo" che ha denunciato questa pratica illegale e dannosa. L'impresa si è rivelata davvero semplice dato che per incassare 500 euro è stato sufficiente ottenere il Sistema pubblico di identità digitale e poi accedere alla piattaforma dedicata '18app.it'. Prima di sensibilizzare alla lettura e alla cultura in senso più ampio forse sarebbe il caso di sensibilizzare sull'educazione e la correttezza dei neomaggiorenni. | I bonus di 500 Euro per la cultura, destinati ai neomaggiorenni, sono stati rivenduti online illegalmente e senza troppe difficoltà. La denuncia di quanto accaduto è partita da Bari. |
Il mare si distende come un'immensa tavolozza dalle sfumature cangianti, solleticato dai colori del tramonto che regalano intense emozioni nel loro bagliore. L'acqua cristallina accarezza il golfo di Patti mentre il Monte Tindari domina il panorama come un sovrano benevolo. Ci troviamo a Oliveri, borgo di circa 2.000 abitanti in provincia di Messina. Questa piccola località offre numerose suggestioni per la bellezza del suo paesaggio marittimo. L'atmosfera serena e pacifica richiama turisti che cercano un'oasi di tranquillità lontano da centri più affollati. Oliveri è quindi perfetta per una vacanza al mare in Sicilia che concili meraviglie naturali con il relax più totale. Spiagge di Oliveri Cosa vedere a Oliveri Il turismo a Oliveri si basa soprattutto sulle meravigliose spiagge puntellate di anfratti e calette nascoste. Il litorale di Oliveri è caratterizzato da un mare tiepido, limpido e trasparente. Un vero e proprio capolavoro è la Spiaggia di Marinello, un angolo di paradiso compreso tra Tindari e Capo Milazzo. L'arenile si estende per circa 2 km verso est, formando una serie di laghetti marini dal fascino pittoresco: i Laghetti di Marinello. Si tratta di specchi d'acqua dalla forma cangiante creati da sottili lingue di sabbia bianca. Questo luogo suggestivo è raggiungibile in barca da Oliveri. Per la sua bellezza l'area è stata dichiarata Riserva Naturale Orientata. Oliveri è famosa soprattutto per il turismo balneare, ma anche il paese ospita alcune testimonianze storico-artistiche interessanti. Tra queste c'è il castello arabo e la Piazza Dante con la chiesa parrocchiale di San Giuseppe che presenta numerosi tesori scultorei. Merita anche una passeggiata per le vie Palermo e Roma, un tripudio di alberi e fiori, e una sosta in Piazza Pirandello dalla pianta quadrata, dove troneggia il monumento ai caduti. | Oliveri è un piccolo borgo in provincia di Messina che cattura lo sguardo per la spettacolare bellezza del suo mare, attirando turisti in cerca di relax e tranquillità. |
La love story tra Chicca e Giovanni al Grande Fratello 13 procede a gonfie vele, nonostante gli altri e bassi iniziali. Ci hanno messo un po' a capire che erano fatti l'uno per l'altro, ma dopo la benedizione della mamma del concorrente gieffino pare che la relazione abbia spiccato il volo. Un amore non ancora "consumato", vulnerabile solo a baci e carezze, senza un reale coinvolgimento fisico. Chicca vorrebbe e il suo desiderio è stato palesato in più di un'occasione, sebbene il suo partner abbia opposto sempre forte resistenza alle sue frequenti provocazioni. Nell'ultimo periodo però le cose sembrano essere cambiate. | Aveva fatto voto di castità Giovanni Masiero, ma Francesca Rocco lo sta facendo capitolare a furia di baci focosi e provocazioni celate sotto le lenzuola… |
Bugo torna al Festival di Sanremo 2021 con la canzone "E invece sì": è passato un anno dalla sua esibizione insieme a Morgan con "Sincero" e dal conseguente abbandono del palco. Con il suo brano, Bugo immagina un mondo perfetto, animato da un senso di rivalsa per inseguire sogni solo apparentemente lontani. Ecco il testo, il video e il significato di E invece sì, la canzone di Bugo a Sanremo 2021. Autori: C. Bugatti – A. Bonomo – S. Bertolotti – C. Bugatti – A. Bonomo Ed. Edizioni Curci/Tetoyoshi Music Italia Milano – Nizza Monferrato (AT) Le metropolitane vanno molto veloci I giornali gratis La radio Le voci Bella la campagna ma mi rende un po’ triste Vorrei comprare un disco ma non ho il giradischi Vorrei fare l’arbitro ma non mi piacciono i fischi Il superfluo è a volte più importante Scriverò il nostro nome sui portoni Anche se mi dici Cristian cresci, stai su dritto Grazie ma io Voglio immaginarmi che non ho sbagliato E che il paradiso è il mio supermercato Con la birra in saldo e il poster di Celentano È meglio così Voglio immaginarmi che anche un dittatore S’innamora, vomita e poi si commuove Che davvero non ci avranno mai capiti E invece sì Na na na na na Vorrei pensare che Ronaldo non sia perfetto Vorrei essere onesto ma non timbro il biglietto Chiamare mio papà per dirgli che sto bene Scriverò le risposte sulla mano Anche se mi dici Cristian sveglia, perdi il treno Grazie ma io Voglio immaginarmi che non ho sbagliato E che il paradiso è il mio supermercato Con la birra in saldo e il poster di Celentano È meglio così Voglio immaginarmi che anche un dittatore S’innamora, vomita e poi si commuove Che davvero non ci avranno mai capiti E invece sì E tu gridami addosso Che va bene lo stesso E tu gridami addosso Cristian cresci, stai su dritto Grazie ma io Voglio immaginarmi che non ho sbagliato E che Ringo Starr è il mio miglior amico Che io e lei lo abbiamo fatto e le è piaciuto Si dice così Voglio immaginarmi che anche un dittatore S’innamora, vomita e poi si commuove Che davvero non ci avranno mai capiti E invece sì E invece sì Nella scorsa edizione del Festival di Sanremo, la sua uscita durante l'esibizione del brano "Sincero" con Morgan, è stata una delle immagini più forti della kermesse musicale. Quest'anno Cristian Bugatti, in arte Bugo, ritorna con una consapevolezza ancora maggiore al Festival di Sanremo, presentando il brano "E invece sì". Un brano che anche avendo tratti indie, partendo dalla scrittura, ma anche nella melodia, l'artista ha voluto inserire nel repertorio della musica leggera italiana. "E invece sì" è un urlo contro l'establishment, è il racconto di qualcosa di impossibile che solo con la forza di volontà può essere raggiunto, come quando Bugo canta: "Scriverò il nostro nome sui portoni, anche se mi dici Cristian cresci stai su dritto. Grazie, ma io voglio immaginarmi che non ho sbagliato". La voglia di rivalsa musicale e personale è un altro tratto caratteristico del brano, così come un senso di nostalgia che accompagna molte canzoni del cantautore. | Dopo l’enorme caso mediatico che lo ha visto protagonista sul palco dell’Ariston durante l’esibizione di “Sincero” con Morgan, Cristian Bugatti, in arte Bugo ritorna al Festival di Sanremo 2021 in solitaria con la canzone “E invece sì”. Il brano racconta la voglia di rivalsa del cantautore originario di Rho, una spinta che gli permette di andare contro l’ordine naturale delle cose. |
Quando si rientra a casa dopo una giornata di lavoro non c'è nulla di più rilassante di togliersi le scarpe, specialmente se si tratta di scarpe col tacco o fastidiose scarpe eleganti, e poggiare i piedi per terra sul pavimento della stanza. Sarebbe bello poter trovare sotto i propri piedi una distesa di sabbia o un manto erboso ma recarsi al mare o in un parco dopo un'estenuante giornata lavorativa di certo non è possibile per tutti e quindi bisogna accontentarsi del pavimento freddo e duro che pur sempre può donare sensazioni piacevoli. Ma da oggi non è più necessario accontentarsi perché potrete avere il vostro angolo di p.rato sempre con voi: la geniale invenzione si chiama Moss Carpet ed è un tappetino di morbido muschio ed erba che vi darà proprio la sensazione di camminare su un prato ma restando a casa vostra, o in ufficio, o ovunque vogliate. | Moss carpet è un tappetino di erba naturale che porta un senso di libertà in qualsiasi luogo si desideri. |
È da diversi anni che Michelle Obama non è più la First Lady statunitense ma, nonostante ciò, è rimasta nel cuore degli americani, tanto da essere ancora considerata una vera e propria icona. Siamo sempre stati abituati a vederla in versione glamour agli eventi ufficiali ma nelle ultime ore si è mostrata in una versione inedita, ovvero alle prese con l'attività fisica. È sempre molto presente sui social e non perde occasione per documentare ogni aspetto dalla sua quotidianità, compresi gli allenamenti a cui si sottopone per rimanere in forma. Non sorprende, dunque, la foto che si è fatta scattare in palestra. It doesn’t always feel good in the moment. But after the fact, I’m always glad I hit the gym. How did you all take care of yourself on this #SelfCareSunday? 💪🏾 A post shared by Michelle Obama (@michelleobama) on Oct 20, 2019 at 11:45am PDT | Michelle Obama è rimasta nel cuore degli americani anche se non è più la First Lady e nelle ultime ore ha rivelato il suo segreto per tenersi in forma: si allena regolarmente in palestra. Si è infatti mostrata in leggings e reggiseno sportivo alle prese con degli squat. |
La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, chiede un miliardo di euro per la scuola. Una proposta avanzata durante il Consiglio dei ministri, anche come risposta alle manifestazioni che si sono tenute in molte piazze italiane contro le misure del governo per il ritorno a scuola a settembre. I soldi chiesti da Azzolina servirebbero soprattutto per aumentare il personale scolastico, come chiesto peraltro dai sindacati. Ma anche per riuscire a recuperare nuovi spazi per le lezioni, consentendo così agli studenti di rispettare le norme sul distanziamento sociale. La maggioranza dei ministri si sarebbe detta d’accordo con la proposta della ministra. Mentre si continua a discutere tra ministero dell’Istruzione e Regioni sulle linee guida per la riapertura e il ritorno in classe, questa proposta della Azzolina sembra essere accolta positivamente dagli stessi enti locali, andando incontro alle richieste avanzate negli scorsi giorni. A dimostrarlo sono anche le parole di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, intervenendo su Rete4: “Abbiamo chiesto di poter intervenire sulle linee guida per la ripresa della scuola, oggi ci è stato fornito un testo molto migliorativo di quello consegnato ieri. Abbiamo chiesto 24 ore e domani è convocata una conferenza unificata tra comuni, province e regioni col governo per soluzioni, spero, definitive. Le questioni riguardano distanziamento, aumento di organici, risorse per trasporto pubblico”. Proprio in questo contesto si inserisce la richiesta di un miliardo: “La notizia di un miliardo in più va nella direzione giusta. Vogliamo che a settembre la scuola riparta in presenza, perché è fatta così: un insegnante con gli alunni di fronte, bene da remoto quando non si può fare a meno, ma la socialità è importante”. | La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha chiesto in Consiglio dei ministri un miliardo di euro aggiuntivi per il mondo della scuola. Soldi che servirebbero per prevedere un incremento del personale scolastico con nuove assunzioni e spazi aggiuntivi necessari per la riapertura della scuola a settembre. |
Appena chiusa l'esperienza teatrale de “Il Teatro degli Afterhours”(la seconda dopo il grande successo di “Voglio far qualcosa che serva tour" del 2009), la band di Manuel Agnelli è già pronta per ripartire in concerto col tour estivo che partirà il 10 luglio da Genova e terminerà il 19 agosto a Siena. Un occasione imperdibile per tutti i fan degli Afterhours, visto che la band rock alternative italiana ha annunciato che dopo questa serie di concerti, sospenderà tutte le attività dal vivo fino al 2011. Tra le tappe del tour, sicuramente una delle più attese è quella del 21 luglio all’Ippodromo delle Capannelle nell'ambito del Rock In Roma, dove si esibiranno – in giorni diversi – anche Cranberries, Skunk Anansie,The Gossip, Mika, Liftiba, Daniele Silvestri e tanti altri. Intanto nuovo riconoscimento per Manuel Agnelli: il 44enne milanese ritirerà l'ambito premio Poesia in Bottiglia. Il leader degli Afterhours è uno degli autori più acclamati del panorama musicale italiano. Noto, a tal proposito, è l'uso del cut up alla Burroughs nei testi della band indie rock. Oltre alla targa i cantautore riceverà 18 bottiglie del Vino della Pace della Cantina Produttori Cormons: "Fa bene un bicchiere di vino per stimolare la creatività – asserisce Manuel – non ho mai bevuto questo vino ma sono molto curioso di assaggiarlo per carpire l'armonia dei seicento vigneti da cui si ricava". Queste è il calendario (provvisorio) del tour estivo degli Afterhours: | Tra le tappe del tour, sicuramente una delle più attese è quella del 21 luglio all’Ippodromo delle Capannelle nell’ambito del Rock In Roma. |
Nell'oroscopo di oggi venerdì 28 agosto la Luna entra nel segno del Capricorno: se siete attenti vi ricorderete di tutte le volte che vi ho raccontato quanto forti siano i tre pianeti che proprio in questi mesi si trovano a transitare nel terzo dei segni di terra. In più già da oggi Venere, pianeta dell'amore e della dolcezza, è in opposizione a Plutone: ci si aspettino colpi di scena e scandali dal punto di vista sentimentale. Luna e Sole entrambi in segni di terra avvalorano ancora di più le paure di Venere: è come se il cielo di oggi ci ultimasse razionalità e stabilità anche dal punto di vista sentimentale senza abbandonarci troppo alle emozioni per paura di essere scottati. Che cosa dirà il vostro oroscopo di oggi? Vi abbandonerete alla passione senza temere le scottature oppure analizzerete i sentimenti con un file di excel? Marte nel segno ti rende così determinato che assomigli a Lady Gaga: che risponde decisa anche ai suoi fan che la criticano. Nulla riesce a destabilizzarti… anche se Luna e Venere potrebbero incurvarti il sorriso in qualcosa che assomiglia di più ad un broncio. Prendi tutto con filosofia! Amore: non è proprio facile il rapporto di coppia… Lavoro: vorresti velocizzare i processi… Salute: umore altalenante… Il consiglio del giorno: prepara un foglietto di complimenti pronti all’uso da utilizzare random quando senti che ti sale la voglia di criticare qualcuno! Voto 6 Usano il vino rosso per dipingere e pure per colorare le t-shirt… tu invece vorresti tanto godertelo di fronte ad un infiammato tramonto in riva al mare. Oggi: Luna e Mercurio dalla tua. Rendono tutto più semplice o, perlomeno, più poetico di quanto te lo ricordavi. Ah! E non dimenticare anche un bel piatto gustoso da accompagnare al vino! Amore: decisamente top! Lavoro: talmente veloce che potresti quasi esser pronto per le vacanze invernali! Salute: godi della serena tranquillità! Il consiglio del giorno: cedi il ruolo di amministratore della chat Whatsapp con gli amici e lascia che siano gli altri a prendersi responsabilità meno importanti! (Mentre tu ti godi il vino!) Voto 8 + Non avete così tanta voglia di mettervi in gioco oggi, Gemellini. Questo Mercurio quadrato vi fa usare la vostra proverbiale intelligenza per scovare modi di tenere gli altri alla larga. Come lo YouTube che, in modo davvero ingegnoso, inventa una macchina apposita per “sparare” mascherine sul viso della gente che non le indossa… Ignorate i momenti di down… Amore: non malissimo ma nulla di straordinario! Lavoro: vorreste farvi firmare la giustificazione dalla mamma. Salute: energie spese male. Il consiglio del giorno: la Luna di oggi vuole rigore e un po’ di compostezza: o le date retta o fingete di eseguire gli ordini limitandovi ad iniziare un puzzle di 6000 pezzi che lascerete sicuramente incompiuto. Voto 6 e mezzo Vuoi fuggire, Cancro. Con quella Luna così lontana da te ma un Marte poco propenso a grandi sforzi, potresti addirittura scegliere di farti trasportare dalla corrente sul tuo canotto gonfiabile a forma di unicorno. C’è poco da dire: anche in queste improbabili fughe sul mare, diretto chissà dove, mantieni un certo gusto per il romantico e naïf. Ti stimo! Amore: batticuori sempre forti! Lavoro: sogni di essere su un’isola deserta mente guardi il wallpaper del pc. Salute: STANCHISSIMO. Il consiglio del giorno: affitta un amico (pagandolo in baci e abbracci) per fare le cose più urgenti. Come cambiare canale alla TV. Voto 7 Sempre sicuro di te, Leone. Potrei anche aggiungere che avresti bisogno di qualche emozione esclusiva ed elitaria. Perché non scarichi l’app Tesla Dating? È l’applicazione di incontri per gli amanti della Tesla e magari scopri anche qualcuno che sia in grado di spiegarti come si faccia ad essere così innamorati di un’auto. Attento alla Luna: ti vuole molto concentrato. Amore: alti e bassi. Lavoro: nessun ostacolo fra te e la pausa caffè. Salute: buona l’energia fisica! Il consiglio del giorno: ricordati sempre di valutare le informazioni che ricevi… e non saltare a conclusioni di fronte a qualche post su Instagram! Voto 7 – Internet ha battuto il record, tramite alcune connessioni, di condivisione: 178 terabit al secondo. È praticamente quello che ci voleva per farti condividere sul Cloud tutti i dati delle ricette che vuoi condividere con le amiche. Mercurio dalla tua ti rende rapida ed agile col pensiero. Cerca solo di non dimenticarti di prestare attenzione a chi ti vuol davvero bene! Amore: Venere strizza l’occhiolino e cerca di attrarre la tua attenzione! Lavoro: assolutamente mitica. Salute: in buono stato! Il consiglio del giorno: oggi puoi osare. Quella Luna ti regala una determinazione mista a convinzione che potrebbero addirittura aiutarti a risolvere ciò che hai in sospeso da qualche giorno! Voto 8 | Nell’oroscopo di oggi, venerdì 28 agosto, troviamo i due luminari, la Luna e il Sole, entrambi in segni di terra. Il Sole si trova nel segno della Vergine da qualche giorno mentre la Luna oggi entra il Capricorno raggiungendo entro 48 ore Saturno, Plutone e Giove. La stabilità delle emozioni contrasterà i timori di Venere: come deciderete di vivere i vostri sentimenti? |
L'ape più grande del mondo non è estinta, ma sopravvive ancora oggi nelle remote foreste delle Molucche settentrionali, un gruppo di isole in Indonesia. La riscoperta dell'affascinante Megachile pluto, della quale l'ultimo esemplare in vita era stato avvistato ben 38 anni fa, è stata annunciata con entusiasmo da un gruppo di ricercatori della Global Wildlife Conservation, un'organizzazione che si occupa di tutela ambientale e conservazione in tutto il mondo. Un'ape enorme. Le femmine di Megachile pluto possono raggiungere i 4 centimetri di lunghezza ed esibire un'apertura alare superiore ai 6 centimetri, mentre i maschi arrivano al massimo ai 2,3 centimtri. Questi affascinanti insetti furono descritti per la prima volta nel 1858 dal naturalista britannico Alfred Russel Wallace; per questa ragione la specie è nota anche col nome comune di “ape gigante di Wallace”. Lo studioso ne individuò alcuni esemplari sull'isola indonesiana di Bacan, ma da allora se ne persero completamente le tracce per circa 120 anni, fino al 1981, quando l'ape fu riscoperta (una prima volta) dall'entomologo americano Adam Messer, che ne descrisse nel dettaglio morfologia e comportamento. Vita nascosta. La difficoltà nell'avvistare questo peculiare insetto imenottero non risiede soltanto nell'habitat remoto in cui vive, ma anche nel suo comportamento. Le Megachile pluto, infatti, scavano i propri nidi all'interno di termitai costruiti su rami e tronchi, che arricchiscono di resina, foglie e altre sostanze per tenere alla larga le stesse termiti. Hanno una colorazione nera e sono caratterizzate da due potentissime mandibole, molto simili a quelle di alcuni coleotteri. Le utilizzano per raccogliere il materiale da costruzione e creare le entrate nei termitai. Benché l'aspetto sia decisamente più “minaccioso” delle comuni api domestiche (Apis mellifera) e api legnaiole (Xylocopa violacea), si tratta di insetti molto schivi. La riscoperta. Desiderosi di ripercorrere le gesta del dottor Wallace, lo scorso gennaio gli scienziati Glen Chilton, Eli Wyman, Clay Bolt e Simon Robson hanno organizzato una spedizione nelle Molucche settentrionali, accompagnati da alcune esperte guide indonesiane. Fu proprio la guida Iswan Maujud a individuare il termitaio con un esemplare di Megachile pluto, dopo diversi giorni di ricerca andati a vuoto. “Iswan, sempre col suo occhio d'aquila, ha individuato un termitaio a circa due metri da terra … abbiamo subito notato che aveva un buco, come molti altri nidi che avevamo visto, ma questo era un po' più perfetto. Era molto rotondo, e delle dimensioni che un'ape gigante avrebbe potuto sfruttare”, ha spiegato Bolt descrivendo il momento della riscoperta. “Mi sono arrampicato e la mia torcia ha illuminato la cosa più straordinaria che abbia mai posato gli occhi su di me. Semplicemente non potevo crederci: avevamo riscoperto l'ape gigante di Wallace”, ha aggiunto con entusiasmo l'entomologo. | Nel mese di gennaio un gruppo di scienziati della Global Wildlife Conservation ha riscoperto nelle Molucche settentrionali alcuni esemplari di Megachile pluto o “ape gigante di Wallace”, l’ape più grande del mondo. L’ultimo esemplare vivo era stato era stato avvistato 38 anni fa. Le femmine raggiungono i 4 centimetri di lunghezza e un’apertura alare di 6,3. |
In occasione del Mobile World Congress 2015 di Barcellona abbiamo avuto modo di provare il nuovo Sony Xperia Z4 Tablet, un dispositivo da 10,1 pollici con schermo 2K. Il nuovo tablet di fascia alta Sony si presenta con uno spessore di soli 6,1 millimetri e vanta diverse novità rispetto al già noto Sony Xperia Z3 Tablet. Il nuovo display da 10,1 pollici offre una risoluzione da 2560×1600 pixel, grazie allo schermo 2K sarà possibile visualizzare foto e video ad altissima definizione, anche in presenza di forte luminosità. Tra le caratteristiche tecniche del Sony Xperia Z4 Tablet troviamo un processore octa core Snapdragon 810 a 2 GHz, 3 GB di RAM, 32 GB di memoria flash (espandibile tramite memoria microSD fino a 128 GB), fotocamera principale da 8,1 megapixel, fotocamera frontale da 5,1 megapixel. Molto curato anche il comparto audio, grazie all'utilizzo delle tecnologie Audio High-Res per la riproduzione dei suoni ad alta frequenza e DSEE HX per l’elaborazione audio. Il nuovo tablet Sony offre inoltre due altoparlanti stereo che offrono un ottimo effetto audio surround. Per quanto riguarda la connettività il nuovo Xperia Z4 Tablet di Sony offre WiFi, Bluetooth 4.1, GPS e LTE. | In occasione del Mobile World Congress 2015 di Barcellona abbiamo avuto modo di provare il nuovo Sony Xperia Z4 Tablet, un dispositivo da 10,1 pollici con schermo 2K. Il nuovo tablet di fascia alta Sony si presenta con uno spessore di soli 6,1 millimetri e vanta diverse novità rispetto al già noto Sony Xperia Z3 Tablet. |
Ed è proprio abitando bene che riusciamo a incanalare le energie positive, in un vero e proprio rituale di benessere che parte dalla casa: settembre è il mese ideale da concepire come “nuovo inizio”, per sé e i propri ambienti. Non servono spazi grandi per stare bene, servono spazi pensati per te. Quante volte sei inciampato in quel mobiletto all'ingresso, o ti sei sentito oppresso da un armadio troppo ampio per la tua camera da letto? Il comfort è fondamentale quando si parla di abitare e questo è il momento giusto per riprogettare gli spazi e gli arredi di casa, magari lasciandoti guidare dai consulenti IKEA, anche a distanza, anche online direttamente da casa tua. Ogni stanza è la palestra dove allenare un aspetto della tua personalità da far evolvere e splendere nel mondo, ecco perché devono essere modulate attorno a te partendo da prodotti di qualità, certificati, sicuri e sostenibili, ma soprattutto a un prezzo accessibile. Tutti questi aggettivi si uniscono in un solo concetto: funzionalità degli spazi e degli oggetti, che è la base della comodità di ogni casa. È infatti attraverso una migliore accessibilità del posto che abitiamo che possiamo entrare in sintonia con ogni ambiente, facendovi fluire la nostra personalità e al contempo traendone nuova ispirazione e carica positiva. Per IKEA il futuro è in continuo divenire. Tutti possiamo essere parte del cambiamento che inizia dalla propria casa per allargarsi al quartiere, alla città e infine al mondo intero. Prendersi del tempo per far evolvere la casa insieme a noi è non solo gratificante, ma ci rende parte del mondo che viviamo… un mondo che si affaccia al domani. È di certo l'ambiente uno dei temi centrali della casa del futuro: passare più tempo all'interno delle proprie abitazioni non significa dimenticarsi che fanno parte di un'ecosistema più grande e proprio in virtù di questo bisogna renderle sempre più sostenibili. L’ambizione di IKEA per il 2030 è di creare un impatto positivo sulle persone e sul pianeta, impegnandosi a contrastare il cambiamento climatico, i consumi insostenibili e le disuguaglianze, puntando a diventare un business circolare con un impatto positivo sul clima, usare solo energia rinnovabile nell’intera catena del valore e dare sempre di più una seconda vita ai mobili IKEA. Ma rendere una casa più sostenibile parte anche dalle piccole cose: ridurre gli sprechi in termini di corrente elettrica (utilizzando lampadine al LED) e di acqua (con dei miscelatori adeguati) può fare una grande differenza! Per non parlare di quanta energia in più può dare a noi stessi e al pianeta circondarci di piante verdi o addirittura creare un orto in casa dove poter coltivare spezie, verdure e prodotti a km 0! Piccole idee, certo, ma ottimi spunti da cui iniziare per vivere meglio e con più positività perché consapevoli delle nostre scelte. | Apri la porta alla casa del futuro, il luogo in cui viviamo e da dove parte il nostro benessere. IKEA è al tuo fianco per adattare gli spazi della tua abitazione a chi sei e a ciò che ami per fare un pieno di energia. |
In merito al decesso di Michele Merlo, il cantante lanciato da Amici 2017 e morto per una leucemia fulminante il 6 giugno all'Ospedale Maggiore di Bologna, è stata aperta un'inchiesta per omicidio colposo. Lo fa sapere il procuratore capo Giuseppe Amato in una nota: "Risulta pervenuta alla Procura di Bologna la denuncia dei familiari di Michele Merlo con la quale in relazione al decesso del ragazzo viene chiesto l'intervento dell'autorità giudiziaria e l'effettuazione di una autopsia giudiziaria". Gli inquirenti ipotizzano "omicidio colposo" e il fascicolo aperto al momento è contro ignoti. "Essendovi formale denuncia", aggiunge il pm, "la Procura di Bologna ha iscritto il fascicolo a modello 44, per il reato di cui all'articolo 589 del codice penale, per il necessario svolgimento dell'autopsia e per lo svolgimento delle attività investigative connesse". Domenico Merlo e Katia Ferrari, genitori del cantante prematuramente scomparso, avevano annunciato in mattinata di aver depositato la denuncia presso la magistratura per "verificare se vi siano stati errori o omissioni" e per "chiedere l'avvio delle procedure di sequestro della salma e delle cartelle cliniche". Solo dopo l'autopsia potranno svolgersi i funerali. La procura di Bologna acquisirà le cartelle cliniche dell'Ospedale Maggiore di Bologna e del pronto soccorso dell'ospedale di Vergato, dove Michele Merlo si era recato mercoledì sera a causa di un grave malessere: come spiegato dal padre Domenico, il giovane accusava un fortissimo mal di testa e un bruciore alla gola, oltre a febbre, sangue dal naso ed ematomi sul corpo. Merlo, però, sarebbe stato mandato a casa senza accertamenti. Le sue condizioni si sono successivamente aggravate e nella notte tra giovedì e venerdì Merlo è stato trasportato in ospedale a Bologna, a seguito di una emorragia celebrale che ha richiesto un delicatissimo intervento. In ospedale è arrivata anche la diagnosi per leucemia promielocitica acuta. Purtroppo, la malattia era a uno stadio già avanzato e Michele Merlo è deceduto nella tarda serata di domenica. | La Procura di Bologna ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo in merito alla vicenda di Michele Merlo, morto per una leucemia fulminante a Bologna. L’ufficialità arriva dopo la denuncia dei genitori del cantante, che hanno richiesto un’autopsia e un’indagine approfondita, in particolare in merito alla visita di Merlo al pronto soccorso dopo i primi sintomi che hanno portato all’emorragia cerebrale. |
Solo qualche giorno fa vi abbiamo spiegato come utilizzare WhatsApp su PC grazie al nuovo AirDroid 3, un programma di screen mirroring in wireless che permette di mostrare lo schermo del nostro smartphone o tablet Android direttamente sul nostro computer Windows o Mac. Ora, però, arriva la notizia che molti aspettavano da tempo: WhatsApp potrebbe sbarcare presto su PC e Mac con un'applicazione ufficiale sviluppata dagli stessi creatori del servizio di messaggistica più famoso del mondo. A rivelarlo sarebbero alcune linee di codice ritrovate da AndroidWorld all'interno delle applicazioni per smartphone, indizi che indicano una cosiddetta "WhatsApp Web". Il tutto confluisce in alcuni render che suggeriscono la chiara presenza di applicazioni web per Mac e Windows. Un altro importante indizio è costituito dal sito web.whatsapp.com. Una volta collegati alla pagina ci viene chiesto di autenticarci tramite le credenziali del nostro account di Google, anche se una volta fatto non è comunque possibile accedervi. Segno che il servizio c'è ma non è ancora attivo? . | WhatsApp potrebbe sbarcare su PC e Mac con un’applicazione ufficiale sviluppata dagli stessi creatori del servizio di messaggistica più famoso del mondo. Lo rivelano alcune linee di codice individuate all’interno dell’app per smartphone. |
Ormai è una sorta di storia infinita. “Nymphomaniac”, il film scandalo (anche se Stellan Skarsgard non è dello stesso parere) di Lars Von Trier che sta praticamente catalizzando l’attenzione dei media da mesi, uscirà in anteprima mondiale il 25 dicembre a Copenaghen. Successivamente, la pellicola sarà presentata al Festival di Cannes e distribuita nel resto del mondo, probabilmente a marzo, in due versioni, una soft e l’altra hard. Qual è, adesso, il problema? Ebbene, pare che nessun distributore italiano abbia acquistato i diritti del film, mandando in delirio i fan del regista. | Il film scandalo di Lars Von Trier non ha ancora trovato un distributore italiano, così i fan si sonop mobilitati e hanno creato una raccolta firme sul web. |
Il 2016 ha assistito alla costruzione di vari edifici museali. Dal Messico al Giappone, sono tanti i nomi famosi nel campo dell'architettura incaricati di progettare nuovi musei che rappresentassero degli attrattivi punti di riferimento culturale nel mondo. Il museo del nuovo millennio non è infatti più pensato come incubatore di una collezione statica rivolta ad un pubblico locale e settoriale ma bensì in grado di attrarre spettatori nazionali ed internazionali e capace di confrontarsi con esposizioni mondiali sempre più aggiornate e stimolanti. E i nuovi musei aperti nel 2016 rispondono infatti a queste esigenze e non rappresentano solo la migliore casa per custodia e l'esposizione di opere ma facilitano il desiderio umano di riunirsi, offrono aree progettate per lo scambio e la diffusione delle conoscenze, l'ispirazione e la creatività. Nel 2016 ha inaugurato la nuova Tate Modern a Londra: era da anni che si aspettava questo ampliamento di un museo cittadino che già rappresenta un punto di riferimento culturale per la capitale inglese e per il mondo intero. Il nuovo edificio è una torre piramidale progettata da Herzog & de Meuron. Si chiama Switch House ed è un edificio di 10 piani, con un’altezza complessiva di 65 metri, che sorge alle spalle dell'esistente Tate Modern ricavata negli spazi di quella che un tempo era la Bankside Power Station, una ex centrale elettrica sul Tamigi. La nuova Switch House è destinata ad accogliere i nuovi spazi espositivi e di formazione della Tate Modern. Sempre a Londra ha aperto un'altra importante struttura museale: si tratta nel nuovo London Design Museum che si prepara ad essere un museo del 21° secolo con uno spazio amplificato: ben 10.000 metri quadrati sono destinati a spazi espositivi, educativi e di archivio. Il nuovo Design Museum di Londra ha trovato la sua nuova casa proprio nel quartiere culturale di Kensington. Il nuovo edificio ospiterà anche un Learning Centre Swarovski Foundation, un auditorium da 202 posti e una galleria dedicata alla sua collezione permanente, al piano superiore; mentre al piano terra e al piano inferiore ci sarà spazio sufficiente per ospitare contemporaneamente fino a sette esposizioni all’anno. Nel mese di maggio 2016 il nuovo Museo di arte moderna di San Francisco ha aperto le sue porte al pubblico. Il progetto è stato curato da Snøhetta che ha immaginato il SFMOMA come una costruzione espansa che integra l'edificio originale Mario Botta con una struttura di 10 piani. Il museo ampliato offre tre volte più spazi espositivi, con accesso gratuito a gallerie al piano terra. A Puebla, in Messico, Toyo Ito ha completato il Museo Internazionale del Barocco, o semplicemente il MIB, cioè un museo interamente dedicato all'arte barocca. Puebla è la quarta città più grande del paese e il MIB sorge in un importante sito patrimonio mondiale dell'UNESCO. L'edificio stupisce per le sue forme fluide che contrastano le tipiche disposizioni rigide dei musei con una serie di pareti curve. | Dalla nuova Tate Modern di Londra al Museo di arte moderna di San Francisco, ecco le strutture culturali più spettacolari inaugurate nel 2016 e destinate a segnare il panorama architettonico del futuro. |
Il Festival di Cannes, uno degli eventi più attesi nel mondo del cinema, è partito ieri e fino al 28 maggio presenterà diversi film in anteprima mondiale. Ad attirare l'attenzione dei media non sono solo le pellicole cinematografiche ma soprattutto le star che accorrono da ogni parte del mondo per calcare il red carpet, sfoggiando i loro look più eleganti e originali. Se Bella Hadid ha puntato ancora una volta su uno spacco vertiginoso come lo scorso anno, Marion Cotillard ha preferito nascondere le forme con una t-shirt extra large, visto che ha partorito solo lo scorso marzo. A distinguersi per bellezza e sensualità è stata però una "giovanissima" appartenente alla generazione dei Millenials, Lily-Rose Depp. La figlia di Johnny è arrivata con indosso un lungo abito bianco firmato Chanel, caratterizzato da alcuni tagli laterali che rivelavano l'assenza del reggiseno e da alcune decorazioni dorate sia sulla vita che sulle spalle. Il vestito era in stile dea greca e l'ha trasformata in una vera e propria principessa. Per completare il tutto ha poi scelto dei sandali dal tacco alto e ha tenuto i capelli sciolti e ondulati. | Lily-Rose Depp ha preso parte alla serata inaugurale del Festival di Cannes, sfoggiando un look da “sexy dea”. La figlia del noto attore ha infatti indossato un abito Chanel con degli scolli laterali che rivelavano l’assenza del reggiseno e che lasciavano intravedere anche i capezzoli. |
Quando si dice Metodo Stanislavskij. Per chi non sapesse di cosa si stia parlando, basterebbe chiedere informazione a Bradley Cooper, il noto protagonista di pellicole di successo per motivi diversi, dalla saga "Una Notte da Leoni", al premio Oscar "Il Lato Positivo", oltre che "American Hustle". Nei tre film ha dato prova di essere un attore molto eterogeneo e capace di immedesimarsi in personaggi diversi. Ma negli ultimi anni ha dato anche prova di sapersi sottoporre a quelle metamorfosi fisiche per le quali molti volti del cinema sono diventati noti (il caso di McCounaghey è oramai un must). Qualche mese fa infatti vi raccontavamo come l'attore avesse preso più di qualche chilo, per l'esattezza 18, per interpretare il prossimo film di cui sarà protagonista. | L’attore chiede una consulenza alla nota catena per imparare a lanciare in aria hamburger per il prossimo film. Inoltre chiede l’aiuto a Gordon Ramsay, che afferma: “Gli ho insegnato la cosa più importante che ha bisogno di sapere per entrare in una cucina, come dire le parolacce”. |
Sono già 10000 le persone che hanno visto l'annuncio su Finn.no, la versione norvegese di eBay, per una casa in vendita a 5 euro sull'isola di Buoya, in Norvegia; e il proprietario, Kent Karlsen, ha ricevuto per email almeno 200 richieste di acquirenti da tutto il mondo. A tanti fa gola potersi trasferire in una casa su una splendida isola del Circolo Polare Artico comprata per appena 5 euro. L'unica condizione è che la casa venga riportata all'antico splendore, nessuna possibilità di abbattimento e ricostruzione. La casa di Kent Karlsen necessita sicuramente di molti lavori di ristrutturazione: dalle foto sembra una baracca sul punto di crollare, ma molte persone hanno il sogno di recuperare una vecchia abitazione e creare il proprio angolo di paradiso. E se il paradiso costa poi solo 5 euro impossibile non approfittarne. Kent Karlsen ha ereditato la casa da sua nonna. Inizialmente aveva avuto l'intenzione di restaurare da solo l'abitazione, che comprende anche una propria spiaggia privata e uno dei panorami più suggestivi della Norvegia. Il tempo è passato senza che la casa venisse recuperata; Karlsen non è riuscito a trovare né il tempo né le possibilità di intervenire, così mettere la casa in vendita è sembrata l'unica soluzione. La proprietà sull'isola di Buoya, in Norvegia, era disabitata dal 1970, questo spiega lo stato di degrado e abbandono in cui vessa. Molte persone però hanno comunicato per mail le proprie originali idee su come ristrutturare la casa. Kent Karlsen valuterà, delle 200 proposte arrivate fino ad adesso, quella più valida e rispettosa della struttura originaria della casa: "Io non voglio che sia venduta a qualcuno che la trascuri nuovamente. Di conseguenza l'ho messa in vendita ad un prezzo d'occasione a condizione che il nuovo proprietario mi convinca che realmente abbia intenzione di riportarla all'antico splendore". Per ora fa sapere che le idee più interessanti provengono da un architetto di Copenaghen e da alcuni studenti di architettura; c'è chi gli ha anche proposto di scrivere una tesi sul progetto. | Questa casa norvegese ha sicuramente bisogno di ristrutturazioni ma è situata su una splendida isola del Circolo Polare Artico e soprattutto costa solo 5 euro, con spiaggia privata annesso: si vende a una sola condizione. |
E' innegabile che Lady Gaga sia ormai una delle più grandi star della musica mondiale, sia che la si adori come fanno i suoi mostriciattoli, sia che la si consideri una specie di alieno nato da un'operazione commerciale, come invece ritengono i suoi detrattori. E' anche innegabile che dietro tutte le sonorità moderne ed altamente modificate in studio che si possono sentire in quasi tutti i brani di Lady Gaga, la ragazza ha un grande talento musicale, come dimostrato più volte dai vecchi video emersi in questi mesi che ci fanno vedere Lady Gaga quando ancora era soltanto Stefani Germanotta, una giovane ragazza italo-americana che si esibiva nei locali newyorkesi in cerca di fortuna e successo. E così ecco che anche una giovane band indipendente come i We The Kings hanno deciso di avvicinarsi a questo nuovo mostro sacro della musica pop che più commerciale non si può e sfornare una versione acustica davvero pregevole di uno dei più grandi successi di Lady Gaga, ovvero Paparazzi. L'ultimo album della band, Smile Kid, ha debuttato al numero 5 della c lassifica degli album indipendenti di Billboard e nonostante il genere prediletto dai quattro ragazzi della Florida sia lontano anni luce da quello della star di Paparazzi e Bad Romance, ecco che la loro versione unplugged, che vi presentiamo in questa pagina, risulta veramente ben eseguita e sicuramente degna dell'originale, dimostrando como in fondo il talento compositivo di Lady Gaga possa fare benissimo a meno di tanti editing nella sala di registrazione. | I We The Kings, giovane band indipendente, propone un’interessante versione acustica di Paparazzi della grande popstar Lady Gaga. |
La storia d’amore tra Davide ed Erinela è nata tra le polemiche, e pare continui a galleggiarci. Nonostante le professioni d’amore continue, le lacrime dovute alla lontananza forzata, i propositi di convivenza tra Davide ed Erinela, c’è chi continua a mettere in dubbio la buonafede dell’italo-albanese. Ricordate le polemiche legate al misterioso passato di Erinela, condito ed assortito di ogni genere di cornificazioni multiple, dovute alla compresenza, pare, di varie storie parallele che s’incastonavano l’una nel segreto dell’altra? Bene, l’ultima di quelle storie torna alla ribalta, dopo un lungo periodo di assenza mediatica dal circolo del Grande Fratello 11. Tempo fa Galileo Guerzoni contesta Erinela, mettendone in dubbio la credibilità, scomparendo immediatamente dopo. Una apparizione fugace che ora torna a far parlare di sè grazie ad un’intervista concessa in esclusiva per ‘Top’, in cui Galileo recrimina sulla facilità con cui Erinela ha liquidato una storia importante e avverte Davide Baroncini di stare attento: “sono rimasto sorpreso dall’indifferenza nei confronti di una storia che credo sia stata significativa per entrambi, ma sono rimasto volontariamente nell’ombra assistendo alle rivelazioni di amanti o presunti tali. Fino ad oggi ho scelto il silenzio per evitare che le mie parole fossero strumentalizzate dal programma per creare attriti con Davide e inscenare una finta telenovela, ma voglio che Davide sappia con chi ha a che fare. Io non lo invidio di certo”. | Galileo Guerzoni, uno degli ex di Erinela Bitri, torna a parlare dell’italo-albanese, avvisando Davide Baroncini che Erinela potrebbe averlo usato nel Grande Fratello 11, per poi mollarlo quando non gli sarà più utile, esattamente come ha fatto con lui. |
Sei in cerca dei biglietti per il concerto? Fanpage ti offre uno sconto esclusivo del 10% sul prezzo dei biglietti: inserisci il codice sconto "FANPAGE10" al momento dell'acquisto. CLICCA QUI PER APPROFITTARE SUBITO DELLA PROMOZIONE (offerta valida fino al 30/6/2011) Questa sera, secondo appuntamento con l’Heineken Jammin’ Festival 2011, l’evento che apre la bella stagione in musica, con la presenza di numerosi artisti italiani e internazionali. Dopo la performance, ieri, dei Coldplay – che hanno cantato ben cinque brani –, di Cesare Cremonini, dei Beady Eye di Liam Gallagher e della giovane Erica Mou, protagonisti della giornata odierna saranno i Negramaro, che daranno ufficialmente inizio al Casa 69 Tour 2011, rinviato, come sappiamo, a causa dell’intervento alle corde vocali del frontman Giuliano Sangiorgi. La band salentina si è già esibita il 27 maggio scorso all’Arena di Verona, in occasione dei Wind Music Awards e ora è attesissima al Parco San Giuliano di Mestre (Venezia). Nel corso della serata assisteremo poi all'esibizione dei Verdena: a gennaio 2011, la rock band ha pubblicato il nuovo album Wow e ha già dato il via al tour estivo, che proseguirà fino ad agosto con vari concerti in giro per l’Italia. Ci sarà anche Fabri Fibra, al centro dell’attenzione con il suo tormentone Tranne te e con l’album Venerdì 17, uscito a marzo, in cui ha lavorato con vari colleghi – Al Castellana, Entics, Dj Nais, Dj Double S, Danti, Pula+ e molti altri. Infine, ospiti stranieri della seconda serata dell’HJF 2011 saranno gli Elbow – alternative rock band di Manchester, che ha alle spalle oltre vent’anni di attività – e gli Interpol, tornati in scena alla fine del 2010 con l’omonimo album, quarto progetto discografico della band statunitense. | Per il secondo appuntamento dell’evento musicale che dà il via all’estate, attesi anche Fabri Fibra e la band inglese Elbow. |
Due donne straniere sono state ricoverate d'urgenza per una grave overdose da crack all'ospedale Galliera di Genova. Si chiamano Maria e Amina, rispettivamente di 24 e 22 anni, la prima originaria dell'Ecuador, la seconda del Marocco. Da lungo tempo le due ragazze abitavano nel capoluogo ligure. Per fortuna dopo poche ore Maria è stata dimessa, mentre Amina è rimasta in osservazione perché il suo fisico era molto debilitato. "Siamo di fronte a due situazioni critiche che fortunatamente sono state trattate in maniera tempestiva: sia nel primo soccorso che in corsia" spiega Paolo Cremonesi, primario del reparto di primo intervento all’ospedale Galliera. Resta alto comunque il campanello di allarme per l'eccessivo abuso di droghe da parte di ventenni e nel peggiore dei casi minorenni. | Cresce il numero di casi di overdose fra persone giovanissime in città. Negli ultimi sei mesi tre morti per overdose fra studenti. |
L'oroscopo del giorno martedì 5 gennaio2021 indica un primo rallentamento nel cielo astrologico. Sono infatti gli ultimissimi giorni in cui Marte si trova in sosta nel segno dell'Ariete e sappiamo quanto questa sosta sei stata intensa. In più, nelle primissime ore di questa mattina, la Luna passerà nel segno della Bilancia, segno pacato e di compromesso. Come a chiedere un piccolo time out tra tutte queste tensioni. Ancora per la giornata di oggi, come vi ho già spiegato per l'oroscopo del giorno di ieri, possiamo godere della congiunzione tra Mercurio, pianeta dell'intelletto, e Plutone, pianeta della profondità. Come dire che il pensiero si spinge molto oltre il materialismo e va a toccare bisogni nascosti nel profondo del nostro io. Vorresti scorrazzare libero come i due cinghiali nel centro di Chieti ma, tuo malgrado, a qualcuno non sta molto bene la tua voglia di libertà e di fare dispetti! Mercurio e Luna sono in posizione antipatica e ti fanno venire i sensi di colpa per ogni bighellonata che provi a fare. Cerca di non essere troppo dispettoso e circoscrivi le tue attività creative a qualcosa di preciso: dipingere un quadro, per esempio o darti all’aerobica dentro casa! Amore: vai a colpo sicuro! Non hai problemi a conquistare il cuore di chiunque! Lavoro: ancora qualche difficoltà a connetterti e a riprendere il ritmo! Salute: stralunato, ti innervosisci con qualsiasi cosa. Il consiglio del giorno: assicurati che qualcuno approvi il tuo outfit prima di uscir di casa… evita di usare troppe righe in accostamento con i quadretti! Voto 6 e mezzo Hai atteso così tanto tempo per dire finalmente addio al programma Flash di Adobe che aspettare un’altra manciata di giorni per avere finalmente Marte tutto per te non ti costa nulla! Possiamo dire che stai finalmente per ottenere l’energia necessaria ad affrontare al meglio queste prime battute dell’anno. Mercurio, già dalla tua, ti sta aiutando già da qualche tempo a riorganizzare le tue attività! Amore: i primi baci scambiati sotto il vischio sono diventati qualcosa di più importante…! Lavoro: ti impegni senza limiti per consegnare anche gli ultimi lavori! Non hai problemi ad intrattenuti anche dopo la campana di fine turno. Salute: perdi la Luna a favore ma riesci a giovare ancora della super carica che ti ha regalato. Il consiglio del giorno: compra un’agenda super colorata dove poter scrivere tutte le tue idee e i tuoi programmi! Dimostra a tutti quanto serio e coscienzioso puoi essere! Voto 8 + Purtroppo la Venere è ancora opposta e, alla lunga lista di coppie scoppiate nel 2020 si è anche aggiunta quella Turci-Pascale. Anche per voi, cari Gemellini, non è un gran periodo per l’abbordaggio sentimentale. Potete comunque sfruttare il periodo utilizzando la spinta in avanti che vi consente Giove assieme a Saturno. Potrebbe essere il momento giusto per mettere in campo alcuni progetti che tenete nel cassetto. Amore: fossi in voi, mi comprerei un calesse. Lavoro: le riunioni col capo possono darvi interessanti spunti di riflessione. Salute: la Luna garantisce una giornata sufficientemente produttiva e serena.Il consiglio del giorno: mantenete un look sobrio e senza osare troppo. Lasciate il sombrero a casa. Voto 6 + Mercurio opposto, unito a Luna e Marte quadrati, ti rompe non poco le scatole. L’unica attività che riesci a completare, attaccato al pc del lavoro, è quella di metterti alla prova con indovinelli e illusioni ottiche sui siti trovati in rete. È normale, caro Cancro, la tua concentrazione è ridotta al minimo e fai bene a prenderti delle piccole, lunghe, pause per cercare di tenere sveglio il cervellino. Amore: il cuoricino batte forte per tutte le novità che sei pronto ad accettare (anche in merito a nuove frequentazioni!). Lavoro: la tua concentrazione ha sicuramente mandato il certificato di malattia. Salute: ti senti spossato e senza energie. Il consiglio del giorno: una buona e nutrita colazione è quello che fa per te: garantisci al tuo corpo più energie possibili! Voto 5 e mezzo Caro Leone a te il coraggio non manca nemmeno oggi. Marte sta per lasciare la posizione a favore per mettersi un po’ di traverso ma questo non ti trattiene dal provare almeno un’ultima emozione sconvolgente. Che sia il mandare un messaggio d’amore alla tua cotta perenne o il saltare da un dirupo con lo snowboard tu oggi non ti tiri indietro! Bravo! Amore: scatta un ultimo selfie super sexy da postare sui social prima di un letargo erotico da capogiro.Lavoro: qualche tensione fra le scrivanie dell’ufficio. Salute: pianifica un periodo di recupero dall’attività fisica intensa di quest’ultimo periodo. Il consiglio del giorno: sii sincero e non vantartela troppo quando cerchi di far colpo: ricorda che le bugie non sono attraenti! Voto 7 – Stai pianificando di trasferirti in Nuova Zelanda. Non per il paesaggio (perché tanto non avresti tempo per osservarlo) quanto per giocare d’anticipo su tutti gli altri! Visto che la nazione è stata la prima ad entrare in questo nuovo anno, tu speri di poter giovare di qualche effetto benefico che possa, col favore di Mercurio, influenzarti positivamente e portarti a battere tutti gli altri sul tempo! Amore: non è ancora il momento del disgelo completo ma, intanto, hai tirato fuori le culotte sexy dal cassetto. Lavoro: produttiva al massimo! Salute: stai per ricevere, in regalo, un grosso ammontare di energie gratuite! Il consiglio del giorno: preparati bene per affrontare la seconda parte della settimana: avrai tante cose da gestire ed è meglio avere tutto a portata di mano! Voto 8 e mezzo | Nell’oroscopo del giorno di oggi, 5 gennaio 2021, troviamo ancora la congiunzione tra Mercurio e Plutone che rende il pensiero decisamente più profondo. La Luna invece passa nel segno della Bilancia come ad ammorbidire l’ingresso, dopo sei mesi, di Marte in Toro che avverrà tra due giorni. Leggete l’oroscopo qui! |
È Michael Jackson a comandare la speciale classifica di Forbes che dà una posizione alle celebrità morte che guadagnano di più al mondo. Il Re del Pop, quindi, dopo aver comandato le classifiche di mezzo mondo mentre era in vita, continua anche ora che non c'è più, come è normale che fosse visto il mito che si è creato attorno alla sua figura e il repertorio di cui può vantare, con album e canzoni che sono parte integrante dell'immaginario culturale contemporaneo. Jackson, tra l'altro, pare che non abbia alcuna intenzione di perdere posizione e così questo è il quinto anno consecutivo che è in testa a questa classifica, una delle tante sui guadagni delle star, stilata dalla rivista americana. Per la precisione, la testa quest'anno l'ha raggiunta grazie a guadagni per una somma totale di 75 milioni di dollari (circa 65 milioni di euro), incrementati grazie ai movimenti di cui è stato "protagonista" in questi ultimi mesi. Sì, in parte grazie ai movimenti del catalogo del cantante, rientrato nella transazione che è avvenuta tra la Sony e la Sony/ATV Music Publishing, in parte al fatto che poche settimane fa è uscito un nuovo album "Scream", che raccoglie alcune delle canzoni più note del cantante, sia per uno spettacolo dedicato che il Cirque Du Soleil tiene a Las Vegas. Un insieme di attività che gli permette, insomma, di essere ancora tra i cantante che rendono il maggior profitto possibile. Nella top 5 della classifica ci sono altri due cantanti: in quarta posizione, infatti, c'è Elvis Presley che genera un totale di 35 milioni di dollari, aumentato rispetto allo scorso anno grazie alla creazione di un complesso di divertimenti a Memphis e di un hotel, mentre subito dopo, in quinta posizione, c'è Bob Marley a 23. Prima di loro, ci sono il golfista Arnold Palmer con 40 milioni, secondo in classifica, seguito dal creatore dei Peanuts Charles Schulz a 38. | Sono tre i musicisti nelle prime 5 posizioni della classifica delle star morte che generano maggiori introiti e in testa c’è proprio Michael Jackson. |
Nel corso della giornata di oggi la Polizia di Stato, attraverso la Pagina Facebook "Una vita da social", informa tutti gli utenti riguardo una nuova truffa online che ha l'obiettivo di attivare costosi abbonamenti a pagamento sugli smartphone delle vittime. Come spiegato sul social network, un gruppo di malviventi ha iniziato ad inviare messaggi a numerosi utenti italiani a nome della Polizia Postale dove si invita a cliccare su una serie di link onde evitare di incorrere in pesanti sanzioni legate a "traffico pornografico". Ovviamente si tratta solo di una truffa, come riportano dalla Polizia di Stato su Facebook, infatti, la Polizia Postale non si mette mai in contatto con gli utenti in questo modo e soprattutto non esistono sanzioni per le persone che visitano siti porno. Tuttavia gli agenti delle forze dell'ordine invitano gli utenti che dovessero ricevere avvisi di questo tipo a non cliccare su alcun link ricevuto via SMS, email o tramite banner pubblicitari online. | Nel corso della giornata di oggi la Polizia di Stato, attraverso la Pagina Facebook “Una vita da social”, informa tutti gli utenti riguardo una nuova truffa online che ha l’obiettivo di attivare costosi abbonamenti a pagamento sugli smartphone delle vittime. |
Sarebbe stato torturato e ucciso, la stessa sorte che riservava alle sue vittime. Così sarebbe morto il killer di Diabolik, un sicario albanese di quarant'anni con decine di omicidi alle spalle, compiuti anche in Stati diversi. A riportarlo, è un'inchiesta esclusiva pubblicata oggi su L'Espresso. Secondo quanto riportato in un articolo a firma di Francesca Fagnani, sarebbe stato proprio lui a uccidere con un colpo di pistola e in tenuta da jogging Fabrizio Piscitelli. Una lunga calzamaglia per nascondere i tatuaggi, e il 40enne si è avvicinato al capo degli Irriducibili, assassinandolo con un solo colpo alla tempia. Poi si è dileguato, in men che non si dica. Il sicario sarebbe stato ucciso da poco in Albania: una volta tornato nel suo paese, ha trovato ad attenderlo alcuni criminali ai quali aveva ‘pestato i piedi', desiderosi di farlo fuori. Una vendetta, con il killer di Diabolik torturato e ucciso. Sempre secondo quanto riportato da L'Espresso, l'uomo aveva colpito una seconda volta a Roma. Un omicidio anch'esso irrisolto, anch'esso avvenuto sotto gli occhi di decine di persone, in pieno giorno. Quello di Selavdi Shehaj, detto Simone, pregiudicato 38enne di nazionalità albanese raggiunto da due colpi di pistola alla schiena sulla spiaggia di Torvaianica a settembre 2020. L'uomo stava lavorando nello stabilimento Bora Bora, di proprietà della compagna, quando è stato raggiunto da due persone a volto coperto che gli hanno sparato in mezzo a una folla di bagnanti. Trasportato in eliambulanza all'ospedale, le sue condizioni erano apparse gravi da subito, ma inizialmente era stata diffusa la notizia che non fosse in pericolo di vita. Paralizzato per una lesione alla spina dorsale, le sue condizioni erano poi progressivamente peggiorate, fino alla morte. A uccidere Selavdi Shehaj sarebbe stato lo stesso uomo che ha ucciso Diabolik. Quattro anni prima avevano già tentato di ucciderlo: sarebbe stato Emiliano Pasimovich a tentare di investirlo, un uomo finito in carcere nell’ambito dell’inchiesta del Gico della Guardia di Finanza ‘Grande Raccordo Criminale' insieme a Fabrizio Fabietti, braccio destro di Diabolik. | Secondo quanto riportato da un’inchiesta esclusiva dell’Espresso, l’uomo che ha ucciso il capo ultras degli Irriducibili Fabrizio Piscitelli sarebbe un albanese di quarant’anni, un sicario professionista con decine di omicidi alle spalle. Sarebbe stato sempre a lui a uccidere lo scorso anno anche Selavdi Shehaj, 38enne pregiudicato, sulla spiaggia di Torvajanica. |
La cerimonia dei Grammy Awards dell'anno scorso verrà sicuramente ricordata per quanto successe tra Rihanna e il fidanzato di allora, il rapper Chris Brown. La giovane cantante delle Barbados, infatti, era stata violentemente picchiata proprio da Chris Brown la sera della cerimonia, costringendo i due a non potervi prendere parte. Quest'anno sembra che gli organizzatori abbiano preferito rinunciare ad un'esibizione di Rihanna, nonostante la giovane sia nominata ai premi e sia tra la lista degli invitati alla cerimonia. La cantante, però, non l'ha presa male, anzi ha dichiarato: "Abbiamo causato parecchi casini quando c'è stata la cerimonia l'anno scorso, quindi probabilmente al momento ce l'hanno con me". Effettivamente sembra strano che gli organizzatori vogliano punire Rihanna per quanto ha subito lo scorso anno, e probabilmente la sua assenza dal palcoscenico è solo il frutto di una mancanza di tempo dal momento che sono già previste moltissime esibizioni per la serata di domani, quando gli ambiti Oscar della musica verranno finalmente consegnati. | La giovane cantante delle Barbados non si esibirà durante la cerimonia dei Grammy Awards, ma sarà presente come invitata. |
La tenerezza dimostrata a Fabrizio Corona in occasione del suo arresto non ha impedito a Belén Rodriguez di lanciare una velata frecciata al suo ex fidanzato, attualmente rinchiuso in carcere. All'epoca della loro storia d'amore, la Rodriguez e l'ex re dei paparazzi erano tra i più abili in Italia a conquistarsi le copertine dei settimanali. Che l'occasione fossero le foto di nudo scattate durante una bollente vacanza all'estero o l'annuncio dei due di essere in attesa di un bambino, poco importava: in un modo o nell'altro, Belén e Corona hanno sempre trovato la maniera di finire in prima pagina. Quando è arrivato Stefano De Martino, la showgirl argentina è cambiata. E' stata lei stessa a dire che con lui era riuscita a tornare alla normalità, abbandonando quello stile di vita che aveva finito con lo sfiancarla. Al settimanale Chi, rivela oggi che molti dei gossip che all'epoca dell'amore con Fabrizio circolarono sul suo conto sarebbero stati abilmente orchestrati per guadagnarci: Non sono stata certo io a organizzare certi bordelli. C'era una persona che lo faceva ("il suo ex Corona" scrive il redattore di Chi) e ci guadagnava ma questo l'ho scoperto dopo. C'è stata gente che mi ha detto: "E' grazie a me che sei qui". Poi l'ho lasciata, ho cambiato e ho continuato a lavorare. "Non parlo più di Corona" Non parlo del mio ex fidanzato per rispetto di mio marito. Qualunque cosa dicessi verrebbe isolata, enfatizzata, pubblicata sui siti, e resterebbe solo quella frase. Non voglio essere ancora associata al passato, abbiamo fatto tutti delle scelte di vita, e voglio rispettare Stefano: a me non farebbe piacere se lui parlasse delle sue ex. | Lancia una frecciata a Fabrizio Corona la showgirl Belén Rodriguez che rivela che alcuni dei gossip circolati sul suo conto sarebbero stati abilmente montati. |
Per la terza volta in poco più di due settimane, l'astronauta italiano Luca Parmitano ha abbandonato l'airlock (la camera di equilibrio) della Stazione Spaziale Internazionale e si è rituffato nello spazio. Durante la nuova passeggiata spaziale o più tecnicamente EVA, acronimo di Extra Vehicular Activity (attività extraveicolare), assieme al collega della NASA Andrew “Drew” Morgan ha installato il nuovo sistema di raffreddamento nel rilevatore di particelle AMS-02 (Alpha Magnetic Spectrometer – Spettrometro Magnetico Alfa), uno strumento scientifico noto come “cacciatore di antimateria e materia oscura”. Nelle due precedenti uscite AstroLuca e il collega avevano gettato le basi per questo delicatissimo intervento, rimuovendo la corazza protettiva dai detriti spaziali (uscita del 15 novembre) e tagliando i tubi del vecchio sistema di raffreddamento (EVA del 22 novembre). In circa sei ore i due astronauti hanno collegato otto tubi dell'Upgraded Tracker Thermal Pump System (UTTPS) dando nuova linfa vitale allo strumento, installato nel 2011 e non progettato per interventi in orbita. Come avvenuto per le prime due uscite di novembre dedicate allo strumento, Parmitano e Morgan sono stati assistiti dalle colleghe della NASA Jessica Meir e Christina Koch, che li hanno aiutati a spostarsi nel "cantiere" di lavoro grazie al braccio robotico Canadarm 2. L'operazione è stata più delicata delle precedenti poiché i due sono usciti dalla camera di equilibrio (o chiusa d'aria) in compagnia del nuovo sistema di raffreddamento, una grossa cassa di colore bianco. Il solo spostamento degli astronauti e della strumentazione è stata una procedura piuttosto lenta; l'AMS-02 è infatti installato in cima a un traliccio non comodissimo da raggiungere. Parmitano ha iniziato a operare direttamente sul sistema di pompaggio del rilevatore di particelle attorno alle 14:00. Grazie al Canadarm 2 si è spostato in un'altra posizione e ha iniziato a collegare i primi sei tubi dell'UTTPS; gli ultimi due sono stati agganciati dopo un ulteriore spostamento. Il ritorno nella camera d'equilibrio è avvenuto in anticipo rispetto alla tabella di marcia, che prevedeva una passeggiata spaziale di 7 ore e mezza. Il lavoro di AstroLuca e Morgan è stato trasmesso in diretta streaming sia sulla NASA TV e che sulla ESA Web TV. Le trasmissioni sono iniziate poco dopo le 11:00 e hanno mostrato i preparativi dell'uscita, oltre che il lento processo del cambio di pressione che ha permesso agli astronauti di passeggiare nello spazio. Per riconoscere Parmitano bisognava concentrarsi sui dettagli della tuta; come nelle due precedenti occasioni, infatti, Parmitano è stato il cosiddetto “EV1”, il leader dell'uscita, dunque la sua tuta mostrava delle strisce rosse identificative (quella di Morgan era completamente bianca). Su una spalla, inoltre, aveva in bella vista la bandiera italiana. La maggior parte delle operazioni è stata ripresa dalla telecamera installata sul casco dell'astronauta di Paternò. Nella quarta e ultima passeggiata spaziale per aggiornare il rilevatore di particelle i due astronauti verificheranno se il nuovo sistema di raffreddamento funziona correttamente e tapperanno eventuali perdite. | Luca Parmitano alle 12:31 ora italiana si è lasciato alle spalle la camera di equilibrio della ISS ed è tornato di nuovo nello spazio, questa volta in compagnia del sofisticato sistema di raffreddamento UTTPS, che ha installato sul rilevatore di particelle ASM-02 assieme al collega della NASA Andrew Morgan. La passeggiata spaziale è durata circa sei ore. |
La finale dell'Europa League 2020/2021 sarà Manchester United-Villareal. Dopo il 6-2 di Old Trafford, alla Roma non riesce l'impresa all'Olimpico. Nella semifinale di ritorno contro i Red Devils i giallorossi vincono 3-2: risultato che non basta però a ribaltare quello dell'andata. A decidere il match i gol di Dzeko, Cristante e del debuttante Zalewski che hanno reso inutile la doppietta di Edinson Cavani. Nell'altra semifinale invece a staccare il pass per l'ultimo atto della competizione europea è il Villarreal che, in virtù del 2-1 dell'andata, elimina l'Arsenal pareggiando 0-0 a Londra. Nuovo record per il tecnico degli spagnoli Unai Emery che diventa così il primo allenatore a raggiungere 5 finali di uno specifico torneo europeo staccati Alex Ferguson, Carlo Ancelotti, Marcello Lippi e Miguel Muñoz fermatisi a quota 4. Fuori dunque l'ultima italiana rimasta ancora in corsa nelle competizioni europee. Nonostante la montagna da scalare dopo il 6-2 dell'andata, gli uomini di Fonseca hanno cominciato infatti il match dell'Olimpico con grande determinazione tentando di dare il la ad una rimonta che avrebbe dell'incredibile. La Roma macina gioco e crea diverse occasioni da gol con Mancini e Mkhitaryan che vengono fermati solo da un ottimo De Gea, ma deve fare i conti con un altro infortunio, quello dell'ex di turno Smalling che alla mezzora è costretto a lasciare il campo per far spazio al giovanissimo Darboe. A spegnere le già minime speranze di rimonta giallorosse al 39′ ci pensa Edinson Cavani che a tu per tu con Mirante non sbaglia e porta in vantaggio gli inglesi (con la complicità dell'estremo difensore dei padroni di casa). In avvio di ripresa la Roma chiede un calcio di rigore per il tocco di mano in area di Maguire ma l'arbitro Brych non reputa l'intervento involontario (il pallone ha toccato prima il piede del difensore inglese) e lascia correre. I giallorossi, complice anche il rilassamento degli avversari, continua a spingere e trova il pareggio con Dzeko bravo a convertire in rete una conclusione sbagliata di Pedro. Due minuti più tardi Cristante con un potente diagonale fulmina De Gea ribaltando il risultato. Qualche minuto dopo i giallorossi potrebbero addirittura riaprire il discorso qualificazione ma a negare per tre volte il gol del 3-1 è l'estremo difensore spagnolo con due grandi parate sulle conclusioni ravvicinate di Dzeko e Pedro e poi un fortunoso intervento con il piede sul tiro a botta sicura di Mkhitaryan. | La Roma batte 3-2 il Manchester United nel ritorno delle semifinali di Europa League ma in finale ci vanno gli inglesi che affronteranno il Villarreal di Unai Emery che ha eliminato l’Arsenal. I gol di Edin Dzeko, Brayan Cristante e del baby Zalewski, annullano la doppietta di Edinson Cavani e consentono a Fonseca di congedarsi da allenatore dei capitolini in Europa con una vittoria. |
Meghan Markle è tornata a Londra, insieme al principe Harry è riapparsa in pubblico per un evento ufficiale dopo che negli ultimi due mesi ha vissuto lontana dai riflettori in Canada, ma i cognati William e Kate Middleton sembrano non curarsene affatto. Che sia accaduto per caso o per rimandare volutamente l'incontro, è certo che i Cambridge sono volati in Irlanda per un breve tour del paese e, almeno per il momento, non hanno nominato neppure una volta i Sussex. Ad attirare le attenzioni dei media sono soprattutto i look della principessa, che pare abbia cambiato radicalmente stile. Se fino a qualche tempo fa optava sempre per capi low-cost e riciclati, ora si è data al lusso sfrenato, rendendo omaggio al paese ospitante tra outfit in verde e con i pois. Nelle ultime ore Kate Middleton ha incontrato i giovani artisti della Galway Community Circus e per l'occasione ha mixato i due elementi che hanno contraddistinto praticamente tutti i suoi look irlandesi, il verde e i pois. La Duchessa si è presentata con un abito firmato Suzannah, un modello lungo fino alla caviglia con il corpetto a maniche lunghe e lo scollo a V a fondo verde smeraldo con dei piccoli rombi bianchi che a distanza possono essere scambiati tranquillamente per dei pallini. Quanto costa? Sul sito ufficiale della griffe la variante "originale" in blu e bianco viene venduta a 1.250 sterline, ovvero più di 1.400 euro, anche se quello indossato da Kate è stato personalizzato appositamente per lei, dunque il suo valore sarà sicuramente superiore. Per completare il tutto ha scelto una cintura nera che le ha segnato il punto vita di Sezane, una clutch bag di Jimmy Choo, degli stivali neri con il tacco a spillo di Ralph Lauren e uno dei suoi cappotti preferiti, quello lungo in verde militare di Alexander McQueen. | Continua il tour dell’Irlanda di Kate Middleton e del principe William e ad attirare le attenzioni dei media è stato ancora una volta il look della Duchessa. Pare che abbia cambiato stile e che oggi indossi solo abiti costosi, basti pensare al fatto che l’ultimo abito verde con i pois vale oltre mille euro. |
Stanno trascorrendo velocemente le ore all’Ariston. Dopo il picco di ascolti di ieri – 14 milioni di spettatori alle 21:57 e uno share medio del 42,67% –, la squadra del Festival di Sanremo 2011 è pronta alla sua terza serata, Nata per Unire, dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Un appuntamento particolarmente intenso, che per l’occasione avrà inizio alle 20:40, con mezz’ora di anticipo rispetto alle altre puntate. Un momento solenne, che darà il via alle celebrazioni per l’anniversario dell’unità nazionale e sarà guardato anche dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. I quattordici Artisti, messa da parte la gara, interpreteranno brani della nostra storia e per l’occasione Gianni Morandi canterà Rinascimento, di Mogol e Gianni Bella. E poi il superospite della serata, Roberto Benigni, farà un’esegesi dell’Inno di Mameli.
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Nell’ordine, tra poco più di un'ora assisteremo alle esibizioni di Patty Pravo (Mille lire al mese), Modà ed Emma (Here’s to you – La ballata di Sacco e Vanzetti), Luca Madonia (La notte dell’addio, con la direzione di Franco Battiato), Giusy Ferreri (Il cielo in una stanza), La Crus (che canteranno con lo Gnu Quartet Parlami d’amore Mariù), Anna Oxa (‘O sole mio), Tricarico (L’italiano, con Toto Cutugno), Nathalie (Il mio canto libero), Al Bano (Va’ pensiero, con Iannis Plutarchos e Theodossiou Dimitra), Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario (Addio mia bella addio), Roberto Vecchioni (‘O surdato ’nnammurato), Anna Tatangelo (Mamma), Max Pezzali (Mamma mia dammi cento lire, con Arisa), Davide Van De Sfroos (Viva l’Italia). Dopo i brani storici, la gara riprenderà con il ripescaggio di due dei quattro artisti eliminati nelle puntate precedenti – Anna Oxa e Anna Tatangelo martedì, Patty Pravo e Al Bano ieri – e con l’esibizione degli altri quattro giovani del Festival – Micaela Foti, Roberto Amadè, Marco Menichini, BTwins.
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Paola Ciaramella
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Nell’ordine, tra poco più di un'ora assisteremo alle esibizioni di Patty Pravo (Mille lire al mese), Modà ed Emma (Here’s to you – La ballata di Sacco e Vanzetti), Luca Madonia (La notte dell’addio, con la direzione di Franco Battiato), Giusy Ferreri (Il cielo in una stanza), La Crus (che canteranno con lo Gnu Quartet Parlami d’amore Mariù), Anna Oxa (‘O sole mio), Tricarico (L’italiano, con Toto Cutugno), Nathalie (Il mio canto libero), Al Bano (Va’ pensiero, con Iannis Plutarchos e Theodossiou Dimitra), Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario (Addio mia bella addio), Roberto Vecchioni (‘O surdato ’nnammurato), Anna Tatangelo (Mamma), Max Pezzali (Mamma mia dammi cento lire, con Arisa), Davide Van De Sfroos (Viva l’Italia). Dopo i brani storici, la gara riprenderà con il ripescaggio di due dei quattro artisti eliminati nelle puntate precedenti – Anna Oxa e Anna Tatangelo martedì, Patty Pravo e Al Bano ieri – e con l’esibizione degli altri quattro giovani del Festival – Micaela Foti, Roberto Amadè, Marco Menichini, BTwins. | Alle 20:40 appuntamento con Nata per Unire, serata dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia. |
Dopo Perugia, in questi giorni sotto i riflettori con Umbria Jazz 2010, anche nel capoluogo della Lombardia arriva un festival dedicato a questo genere musicale, che in estate diventa, insieme al rock, protagonista di kermesse ed eventi in ogni angolo della Penisola. Partirà questa sera, 12 luglio, dall’Arena Civica “Gianni Brera”, la quarta edizione di Milano Jazzin’ Festival 2010, con tanti concerti – in programma fino al 2 agosto – di artisti italiani e internazionali. Nata nel 2007, la rassegna sta conquistando un posto importante nella rosa delle manifestazioni musicali italiane. Il debutto del MJF è affidato a un noto artista made in Italy, che ha già avuto il compito, venerdì scorso, di inaugurare la più famosa manifestazione umbra: parliamo di Mario Biondi, che salirà sul palco dell’Arena Civica dopo il successo del suo ultimo album di inediti, If, che ha pubblicato a novembre 2009. Domani, 13 luglio, sarà la volta di un altro nome importante della musica italiana, quello di Elisa: proprio con la data milanese la cantautrice di Monfalcone darà inizio alla seconda parte del suo Heart a live Tour 2010, continuando poi i concerti in tutta Italia. E a ottobre l’artista approderà anche negli Stati Uniti, con due performance rispettivamente a New York, l’11, e Los Angeles, il 15 ottobre. Passando agli ospiti internazionali del MJF, si comincia mercoledì 14 luglio con Mark Knopfler – l’ex leader dei Dire Straits che stasera sarà a Umbria Jazz –, continuando, martedì 20, con Norah Jones, l’artista newyorkese che si è aggiudicata ben otto Grammy con il suo album Come away with me, del 2002, e che nel novembre scorso ha pubblicato il nuovo lavoro d’inediti, The Fall. E, ancora, Paolo Nutini, giovane cantautore scozzese, dalle origini italiane, rivelazione di qualche anno fa e particolarmente apprezzato da critica e colleghi. Alla sua performance, in calendario mercoledì 21, seguirà quella di Florence anche The Machine, la band indie rock britannica, che, con il singolo You’ve got the love, ha conquistato anche il pubblico italiano. Per conoscere il ricco programma di Milano Jazzin’ Festival 2010 date un’occhiata al sito ufficiale dell’evento . | Al via stasera l’evento in musica dell’estate milanese. Tra gli ospiti Mark Knopfler, Nora Jones e tanti altri. |
Alla nutrita schiera di vaccini candidati contro il coronavirus SARS-CoV-2, se ne aggiunge un altro che entrerà in sperimentazione clinica (test sull'uomo) in Italia entro l'estate. Ad annunciarlo con un comunicato stampa la società di biotecnologie ReiThera SRL di Castel Romano, che ha fondato un consorzio assieme all'azienda tedesca LEUKOCARE AG di Monaco di Baviera e alla belga Univercells SA di Bruxelles. L'obiettivo è sviluppare rapidamente una preparazione sicura, stabile ed efficace contro il patogeno che sta sconvolgendo il mondo intero. Grazie a questa sinergia di competenze, inoltre, si punta a una produzione su larga scala con milioni di dosi già disponibili in pochi mesi. Ma come funziona esattamente la preparazione? Il nuovo vaccino sviluppato dagli scienziati delle tre aziende è un vaccino adenovirale basato su vettore e specifico contro il SARS-CoV-2. In parole semplici, per innescare la produzione di anticorpi/immunoglobuline e dunque addestrare il sistema immunitario a riconoscere il “nemico”, si avvale di un adenovirus di scimmia attenuato (senza geni per la replicazione) e utilizzato come navetta per presentare una proteina del coronavirus al nostro organismo. Nello specifico si tratta della Proteina S o (Spike), le cosiddette spicole che circondano il peplos/pericapside del coronavirus (il suo “guscio” esterno) e che donano a questi patogeni – quando osservati al microscopio elettronico – quell'aspetto a corona da cui deriva il nome della famiglia. Il SARS-CoV-2 utilizza la Proteina S per legarsi al recettore ACE2 delle cellule umane, e la sfrutta come un grimaldello per penetrare nella parete cellulare e riversarsi all'interno; da qui avvia il processo di replicazione che determina l'infezione potenzialmente letale (COVID-19). Il vaccino candidato di ReiThera, somministrato in un'unica soluzione attraverso un'iniezione intramuscolare, punta a far riconoscere la Proteina S al nostro sistema immunitario e a colpirla prima che il patogeno possa scatenare l'infezione, determinando di fatto l'immunità. | Tre aziende europee, l’italiana ReiThera, la tedesca LEUKOCARE AG e la belga Univercells SA, hanno messo a punto un vaccino candidato contro il coronavirus che sarà testato sull’uomo nel nostro Paese entro l’estate. La preparazione si basa su un adenovirus attenuato che punta a sviluppare immunità presentando al sistema immunitario la Proteina S del SARS-CoV-2. Si punta a ottenere 6 milioni di dosi entro l’inizio del nuovo anno. |
E' l'ex tronista Leonardo Greco a conquistare la palma per il gossip più letto degli ultimi sette giorni. E questa volta, ad aiutarlo non c'è stata l'ex fidanzata Diletta Pagliano che con gli ultimi pettegolezzi c'entra davvero poco o nulla. Seguono a ruota l'ex beniamino di Maria De Filippi la presunta rottura tra Silvia Toffanin e Piersilvio Berlusconi, Ascanio Pacelli e Katia Pedrotti, l'ultima, sconvolgente confessione di Chris Brown e la 13esima edizione del Grande Fratello. Quali sono i motivi che li hanno fatti entrare in classifica? Scopriamoli insieme. Leonardo lascia Misha: E' crisi tra la Toffanin e Berlusconi jr: Sembrano ormai superate le voci che vogliono Silvia Toffanin e Piersilvio Berlusconi in crisi. Tra i due sembrava essersi qualche problema tanto che negli ambienti televisivi, si vociferava si fossero addirittura lasciati. in realtà, non sarebbe così e la conduttrice e il vice Presidente Mediaset starebbero ancora vivendo felici la loro storia d'amore. Un rapporto che dura ormai da anni e che li ha già resi genitori. Ascanio papà bis: La confessione di Chris: | L’ex tronista Leonardo Greco conquista la palma del gossip più letto della settimana. A seguire, Silvia Toffanin e Berlusconi jr, Ascanio Pacelli, Chris Brown e i nuovi conduttori del Grande Fratello 13. |
Belén Rodriguez è tornata a lavoro. In queste ore, la showgirl argentina è stata impegnata nella registrazione delle nuove puntate di Tu sì que vales. Ha riabbracciato Martin Castrogiovanni e Alessio Sakara. Con lei, dietro le quinte c'era anche l'amico Mattia Ferrari. Proprio lui ha immortalato una frecciatina di Belén a Stefano De Martino. Mentre Mattia Ferrari riprendeva Belén Rodriguez per una delle tante Instagram Stories, la showgirl ha detto: "Quando mi innamorerò ve lo farò sapere". Nel giorno in cui il settimanale Chi ha pubblicato la foto in cui Belén Rodriguez bacia l'imprenditore Gianmaria Antinolfi, la showgirl si concede questa frecciatina. Intende evidenziare di non essere ancora innamorata? O solo scimmiottare Stefano De Martino? Ricordiamo che la frase è la stessa usata dal conduttore e ballerino per smentire la presunta relazione con Alessia Marcuzzi: "Ero al telefono con Alessia e con Paolo, che sono due miei grandi amici, e ci siamo fatti una grossa risata nonostante il fastidio di una notizia del genere. Purtroppo sono consapevole della posizione mediatica che occupo in questo momento storico. Essendo un personaggio pubblico accetto le fake news, le critiche, tutto quello che succede. So che si sprecheranno le notizie in questi mesi e vivo serenamente. Quando si toccano delle famiglie con dei bambini, vi prego evitiamo davvero. Vi prometto che se mi fidanzo, se mi innamoro vi faccio sapere. Godetevi l'estate". | Nel giorno in cui è stata diffusa la foto del bacio tra Belén Rodriguez e Gianmaria Antinolfi, la showgirl argentina si difende dal gossip facendo il verso a Stefano De Martino. In un video pubblicato nelle Instagram Stories, Belén esclama: “Quando mi innamorerò ve lo farò sapere”, proprio come ha detto il suo ex compagno mentre smentiva l’indiscrezione sulla presunta relazione con Alessia Marcuzzi. |
Kylie Craven è una donna di Georgetown, nell'Illinois, ed è mamma di Lydia, una bambina di 3 anni. Qualche giorno fa ha deciso di avverare i suoi desideri, comprandole alcuni prodotti di make-up per farla giocare ma quello che è accaduto l'ha lasciata senza parole. Si trattava di una trousse per bambine che conteneva rossetto, lucidalabbra e blush ma, poco dopo aver applicato il trucco sul viso, la piccola ha avuto una terribile reazione allergica. Il viso ha cominciato a gonfiarsi, le si sono formate delle vesciche intorno alla bocca e sono comparse delle eruzioni cutanee su tutto il corpo, la mamma era così preoccupata che l'ha portata al pronto soccorso immediatamente. Qui i medici sono rimasti senza parole: la situazione era così preoccupante che hanno ricoverato la piccola nel reparto pediatrico. "In 24 ore le condizioni di salute della mia bambina sono diventate drammatiche. Aveva gli occhi gonfi ed eruzioni cutanee su tutto il corpo. Non è riuscita a mangiare per giorni a causa delle vesciche comparse sulla bocca", ha spiegato la mamma. | Kylie Craven è mamma di Lydia, una bambina di 3 anni e qualche giorno fa le ha permesso di usare dei prodotti di make-up per bambine. Non appena li ha messi sul viso, ha avuto una terribile reazione allergica che l’ha fatta finire in ospedale. |
Bubi torna a parlare. Il ciclone che ha imperversato alla corte di Maria De Filippi continua a lanciare tuoni e fulmini all'indirizzo di Leonardo Greco colpevole di averle preferito una corteggiatrice molto più giovane: la bellissima Diletta Pagliano. Ed è proprio su quest'argomento che la 40enne si sbizzarrisce, dicendo la sua sulla "scelta di comodo" del tronista. "A vent'anni c'è la freschezza, a quaranta c'è la maturità. E c'è tanta esperienza in più. Poi, una si può camuffare, ma la sostanza rimane. Detto questo, alla fine ha scelto lei e ripeto che ha sbagliato. Altro che Diletta, con me il tronista Leonardo Greco si sarebbe letteralmente sistemato: non è uno scherzo", queste sono le dichiarazioni che Bubi rilascia al settimanale di gossip Dipiù dopo il bacio del sì tra Leonardo e Diletta. Il tentativo di riappacificazione del tronista cadde nel vuoto e Bubi conferma quello che molti sospettavano. La 40enne non ha più sentito il tronista anche se qualche tentativo con la redazione di Uomini e Donne la corteggiatrice lo ha fatto senza, però, buoni risultati: "Lui e la ragazza che ha scelto sono partiti per una lunga vacanza: chiedo sempre di lui, ma la redazione di U&D non vuole dire altro. Leo però lo sa, con lui sono stata chiara: sono convinta che presto si stancherà della ventenne, che si accorgerà di aver fatto la scelta sbagliata. Io sono qui, non ho alcun problema ad aspettarlo. A meno che non succeda altro, o meglio, che io trovi un altro". In seguito alle dichiarazioni di Diletta Pagliano su Facebook: io prendo Leonardo e Bubi il trono, anche la Barbieri spende qualche parola sull'argomento, ammettendo: "Se mi sedessi sul trono, per me sarebbe una bella rivincita nei suoi confronti. Mi piacerebbe molto, sono sincera, e per quanto riguarda i corteggiatori non avrei pregiudizi sull'età. Accetterei neanche quelli più giovani di me. Ho molte amiche cui è capitato di legarsi a ragazzi più giovani: in giro ci sono trentenni interessanti, affermati nel lavoro, equilibrati. Sotto certi aspetti, molto diversi da Leonardo: forse migliori". | Bubi spera di poter salire sul trono per prendersi una rivincita contro Leonardo Greco che l’ha ferita nel profondo scegliendo una corteggiatrice molto più giovane di lei. |
Nel post-partita di Atalanta-Juventus, finale di Coppa Italia vinta dai bianconeri, è stato dedicato grande spazio all'analisi degli episodi da moviola. Un paio quelli più rilevanti, entrambi nel secondo tempo. Un contatto tra Rabiot e Pessina in area di rigore della Juve, con proteste da parte dei nerazzurri, e la scivolata di Cuadrado su Gosens che ha innescato, successivamente, l'azione da cui è nato il gol dello 0-1. In particolare questa situazione è stata la più dibattuta, sui social e nelle moviole post-gara. L'intervento del colombiano è duro e vistoso, a termini di regolamento punibile con un calcio di punizione a favore dell'Atalanta. L'arbitro Massa ha lasciato invece proseguire e il VAR, come da protocollo, non ha potuto correggere la decisione. Il dibattito ha tenuto banco anche nello studio post-partita della Rai, durante il quale si è analizzato con grande attenzione l'episodio, con commenti divisi tra chi ha ritenuto corretta la scelta del direttore di gara e chi invece avrebbe optato per fischiare il fallo, impedendo così alla Juve di trovare la rete del vantaggio. Un confronto aperto che in qualche modo è proseguito anche in un fuorionda captato da molti tifosi della Juventus e successivamente condiviso sui social, dove è diventato virale. Nella sequenza si percepisce Bruno Gentili, giornalista Rai, osservare: "La scivolata, quella credo abbia sollevato un po’ qualche polemica". Il riferimento è all'intervento di Cuadrado su Gosens e alla rilevanza che ha assunto, evidentemente, nei commenti sui social, sempre efficaci per restituire in maniera immediata il polso della situazione generale. "Beh ma non ha fatto fallo", si sente rispondere. La voce dovrebbe essere quella di Marco Tardelli, presente a bordo campo per commentare la partita. "No – risponde ancora Bruno Gentili prima che l'audio sfumi definitivamente –, io infatti ne parlavo con Massimiliano (Saccani, ex arbitro in studio, ndr), secondo me c’era un po’ di foga eccessiva". | Un fuorionda durante la diretta Rai nel post-partita di Atalanta-Juventus, finale di Coppa Italia, è diventato virale sui social, condiviso da migliaia di tifosi della Juve, indispettiti per il contenuto delle frasi intercettate in relazione al modo in cui è stato gestito, nell’analisi della partita, il commento sull’episodio da moviola tra Cuadrado e Gosens. |
Con vaporose piume in versione dark, così Alessandra Amoroso sale sul palco della terza serata di Sanremo 2019. La cantante è una delle super ospiti della serata e canta all'Ariston la sua ultima hit "Dalla tua ultima parte" indossando un completo total black firmato Dolce&Gabbana con pantaloni a sigaretta e décolleté dal tacco a spillo. A catturare l'attenzione di tutti è però la giacca tuxedo con rever in satin, non un semplice capospalla in tessuto nero ma un modello ricoperto di piume sulle spalle. | Super ospite di questa terza serata di Sanremo 2019 è Alessandra Amoroso. La cantante sale sul palco del Festival con un vaporoso look fatto di piume total black a cui abbina scarpe dal tacco a spillo e frangetta lunga. |
Questa sera andrà in onda la prima puntata della 68esima edizione del Festival di Sanremo e la cosa che tutti si chiedono è: quali saranno i look dei cantanti e dei presentatori? Se Claudio Baglioni punterà tutto su Ermanno Scervino, Michelle Hunziker, attualmente alle prese con le prove tra fantasmini a pois e pellicce ecologiche, indosserà abiti di diverse Maison internazionali. Questa sera e l'ultima serata, quella di sabato, sfoggerà delle creazioni di Giorgio Armani, passando poi ad Alberta Ferretti durante la seconda puntata. Nella terza serata del Festival renderà omaggio al marito Trussardi, mentre nella quarta punterà tutto sull'originalità di Jeremy Scott, direttore creativo di Moschino. Per completare il tutto sfoggerà gioielli Tiffany & Co.: collier, bracciali, orecchini e anelli in platino con diamanti bianchi e gialli e pendenti con preziose pietre colorate illumineranno i suoi look. Alcuni degli stilisti hanno voluto rivelare in anteprima dei loro bozzetti, in cui hanno mostrato le creazioni pensata appositamente per la presentatrice svizzera: ecco cosa indosserà Michelle sul palcoscenico dell'Ariston. In occasione della seconda serata della 68esima edizione del Festival di Sanremo, quella del 7 febbraio, Michelle Hunziker vestirà Alberta Ferretti. La presentatrice sfoggerà sul palco tre diverse creazioni della Maison che saranno capaci di esaltare la sua eleganza e la sua sensualità. Nelle ultime ore è stata la stessa stilista a rivelare uno dei bozzetti degli abiti, dando un'anteprima dei look sanremesi dell'unica donna alla conduzione dello show. Tra i vestiti disegnati appositamente per la Hunziker ce n'è uno lungo a fascia con un corpetto aderente e avvitato, caratterizzato da una cascata di rouches che vanno a creare uno strascico e una fibbia sulla schiena che segna il punto vita. Tra le altre creazioni ce ne sarebbero anche una nera e una rossa ma per il momento non si conoscono ulteriori dettagli. Essendo una grande amica di Michelle, la stilista sa bene che la conduttrice è una donna vera e di carattere, impegnata a supportare i diritti dei sesso femminile, ed è proprio questo lato forte del suo temperamento che ha voluto mettere in risalto attraverso gli abiti pensati per il Festival. A questo punto, non resta che aspettare la seconda serata del Festival per ammirare questa incredibile creazione sul palco dell'Ariston. Oltre ad Alberta Ferretti, anche Moschino ha rilasciato il bozzetto di uno degli abiti che verranno indossate dalla presentatrice sul palco dell'Ariston durante una delle serate del Festival di Sanremo. Se la stilista italiana ha puntato tutto sull'esaltazione della femminilità, la Maison diretta da Jeremy Scott ha preferito qualcosa di più aggressivo che rispecchiasse il suo stile iconico. | Michelle Hunziker è una delle presentatrici di Sanremo e sono moltissimi quelli che si chiedono cosa indosserà sul palco dell’Ariston. A vestirla durante la seconda serata sarà Alberta Ferretti, mentre nella quarta puntata vestirà Moschino: ecco i bozzetti degli abiti. |
Finalmente i sostenitori di X Factor 4 possono tirare un sospiro di sollievo. Ieri sera su Raidue sono iniziati i provini del talent show canoro. Tra voci nuove e fuori onda gustosissimi, Francesca Facchinetti ha dato il via alla maratona musicale in giro per l’Italia alla ricerca del nuovo Marco Mengoni. Il 7 Settembre la trasmissione televisiva aprirà ufficialmente i battenti e la curiosità di conoscere i 12 concorrenti in gara è alle stelle. Durante i provini è accaduto di tutto da Anna Tatangelo contro Milly D’Abbraccio in difesa di Martina alla reazione accesa di uno degli aspiranti vincitori alla fascia di pop star dell’anno. “Sono Giuseppe Binetti, sono qui a X Factor per il lancio di un nuovo volto rock elegante italiano”, con queste parole il cantante si è presentato ad Anna Tatangelo, Enrico Ruggeri, Elio e Mara Maionchi. Al termine dell’esibizione i giudici hanno bocciato Giuseppe ed Enrico Ruggeri ci ha tenuto però a precisare: “Grande fisicità. Vedo ancora un po’ di fragilità da un punto di vista vocale. Vedo più un animale da rimorchio che non un animale da palcoscenico”. Subito dopo la decisione dei quattro, Giuseppe Binetti ha iniziato ad agitarsi: “Ok Enrico, tu mi hai chiamato animale da scarico? Come mi hai chiamato? Io ti chiamo presentatore di secondo grado. Vieni qua a giudicare un artista” e ha poi aggiunto durante un confessionale “Quei quattro li spacco. Non capiscono niente di musica rock ovviamente. Non sapevano cosa dire quando mi sono presentato davanti alla giuria. A questo punto lascio perdere X Factor, perché se c’è questa gente qui che si ritiene competente. Voglio gente più colta, più aggressiva che capisca di musica rock”. Con queste premesse sarà difficile rinunciare alla seconda tranche di provini in onda su Raidue il 3 Settembre. X Factor 4 terrà tutti col fiato sospeso. | Giuseppe Binetti ha tenuto col fiato sospeso Enrico Ruggeri dopo la sua esibizione. |
Le fonti sembrano sicure, la casa di distribuzione Summit Entertainment ha annunciato la data di uscita del quarto capitolo della saga di Twilight: Breaking Dawn che sarà proiettato nelle sale americane il 18 novembre 2011. Dopo l'annuncio sul regista Bill Condon che avrà l'amara responsabilità di dirigere il film più atteso, i fan hanno tutto il tempo di prepararsi all'evento. E' una lunga attesa, ma non dimentichiamo che fra pochi mesi arriverà anche nei nostri cinema Eclipse. A proposito di quest'ultimo stamattina il Los Angeles Times riporta una notizia ghiotta per tutti gli estimatori dei romanzi della Meyer oltreoceano: Eclipse sarà proiettato in anteprima, in una serata solo ad invito, durante il Los Angeles Film Festival che si svolgerà dal 17 al 27 giugno. Immagino cosa saranno disposte a fare le più devote servitrici dei vampiri fascinosi per ottenere il prezioso talloncino d'ingresso. Tornando a Breaking Dawn è quasi totalmente sfumata la possibilità che il film venga proposto in 3D, si sa fino ad oggi che le riprese inizieranno questo autunno, Kristen Stewart, Robert Pattinson e l'antagonista dal gran fisico Taylor Lautner torneranno ad interpretare gli ormai famosi personaggi da settembre. I dubbi aleggiano ancora per quanto riguarda la divisione in due pellicole separate. La Deadline giura che i film saranno due, la data di uscita attualmente è solo una, mi permetto di prevedere che si rimarrà nel limbo ancora per un po', quando si è saputo del finale di Harry Potter prolungato in due pellicole in due anni si è scatenato il panico. Se vi siete persi il trailer in anteprima di Eclipse vi rimando all'articolo con molto piacere, se seguite la storia avrete bisogno di tutti gli elementi possibili per resistere fino al prossimo anno. Se vi piacciono le storie romantiche poi, a lieto fine o meno, sappiate che Muccino ha in cantiere una nuova versione di Romeo e Giulietta, chissà se il classico scavalcherà il moderno. | Breaking Dawn uscirà a novembre 2011 negli Stati Uniti, mentre Eclipse ottiene un’anteprima al Festival di L.A. |
Il diritto prelazione (o il diritto di essere preferito) in caso di trasferimento (es. vendita) di un immobile o di un bene mobile o di altro diritto su tali beni può essere costituito per volontà esclusiva delle parti (c.d. prelazione consensuale o volontaria) o può essere riconosciuto automaticamente dalla legge ad alcuni soggetti (c.d. prelazione legale). Si è in presenza di un istituto usato molto spesso dal legislatore in materie neppure tanto secondarie, basta ricordare le prelazioni legali più importanti come la prelazione ereditaria (ex art. 732 c.c.), la prelazione artistica (Testo unico beni culturali), la prelazione agraria o la prelazione locativa immobili destinati ad uso commerciale (ex art. 38 e 39 legge n. 392 del 27.07.1978). Uno dei problemi alla base della prelazione è dato dal fatto che non esiste una disciplina unitaria del fenomeno, cioè non esiste una disciplina generale della prelazione, ma sono regolate tante prelazioni speciali, allora, compito del giurista è quello di identificare dei principi generali della prelazione e valutare se questi principi possono essere applicati anche alle prelazioni speciali oppure se queste si distaccano (e in quale misura) dai principi generali e comuni a ogni tipo di prelazione. La ratio dell'istituto o i motivi che spingono il legislatore a riconoscere un tale vantaggio (il diritto di essere preferito) ad un soggetto particolare (come ad esempio nel diritto prelazione sui beni ereditari ex art. 732 c.c. riconosciuto agli eredi) o ad una delle parti di un contratto (come ad esempio al conduttore dell'immobile locato ad uso commerciale) possono essere i più vari, ma, di solito, vengono inquadrati nell'esigenza di evitare l'ingerenza di estranei in situazioni particolari (come ad esempio nei beni ereditari, come per la prelazione ereditaria) o nell'esigenza di favorire la continuità commerciale o l'azienda (come nel caso della prelazione del conduttore del locale commerciale). Come si è già detto, la prelazione viene si attiva in caso di trasferimento di un bene (la quota ereditaria o il locale locato), in altri termini, il diritto di essere preferito si attiva nel momento in cui il proprietario del bene decide di trasferirlo. Sorvolando su cosa si intende con la locuzione trasferire un bene (e rinviando l'analisi della questione ad un altro precedente articolo che può essere letto qui) in tale sede è opportuno analizzare il procedimento che porta alla stipula del contratto con il prelazionario e all'individuazione della natura giuridica dei vari atti. Il concedente la prelazione (o il soggetto obbligato a preferire) adempie al suo obbligo effettuato la c.d. denuntiatio, cioè dichiarando al prelazionario (il soggetto che deve essere preferito) l'intenzione di trasferire il bene o il diritto oggetto della prelazione. Molto si è discusso sulla natura giuridica di un tale atto, oggi (salvo casi eccezionali) alla denuntiatio viene attribuita la natura giuridica di una vera e propria proposta contrattuale, in altri termini il concedente (cioè il soggetto obbligato a preferire) invia al prelazionario una proposta e attende l'eventuale accettazione del prelazionario. Nel momento in cui si segue la ricostruzione secondo cui la denuntiatio rientra nell'ambito della proposta contrattuale è necessario anche sostenere che la denuntiatio (come ogni proposta contrattuale) per essere efficace debba essere "completa" e quindi debba contenere tutti gli elementi essenziali del contratto (forma, causa, oggetto), solo in questo modo se alla denuntiatio del concedente segue l'accettazione del prelazionario, si conclude, perfezionandosi, un vero e proprio contratto definitivo (ex art. 1326 c.c.) produttivo di effetti (ex art. 1376 c.c.). Questo appena descritto è il procedimento tipico della prelazione, ma nulla esclude, però, che il legislatore possa creare delle prelazioni in cui la denuntiatio non è altro che un "invito" a contrarre (in tal caso il procedimento sopra descritto sarà invertito e la proposta verrà effettuata dal prelazionario e il concedente sarà libero di accettarla o meno). Assegnare alla denuntiatio la natura giuridica di proposta contrattuale significa anche dover rispondere ad altre domande che derivano da questa configurazione, infatti, se la denuntiatio ha natura giuridica di proposta contrattuale, occorre anche chiedersi se il ricevente la proposta (prelazionario) ha il potere di fare una contro – proposta e iniziare la c.d. fase delle trattative, fase, quest'ultima, tipica prima della stipula di ogni contratto, a questo problema di solito si risponde negativamente, perchè il prelazionario una volta ricevuta la denuntiatio può solo "prendere o lasciare" la proposta ricevuta, in altri termini non ha il potere di iniziare la fase delle trattative con una contro – proposta, poichè rispondere alla denuntiatio con una contro – proposta equivale al rifiuto della denuntiatio da cui deriva la liberazione del concedente e la perdita del dirtto di prelazione (si tratta, ovviamente, di una particolarità della prelazione). Altra conseguenza derivante dalla natura giuridica di proposta contrattuale della denuntiatio è data dal fatto che il contratto è concluso nel momento in cui il concedente riceve l'accettazione del prelazionario e, quindi, ai sensi del 1373 c.c. il contratto è produttivo di effetti, di conseguenza, se oggetto della prelazione era la vendita di un bene immobile, con la ricezione dell'accettazione si producono gli effetti tipici del contratto, come il trasferimento della proprietà del bene e sorgono gli obblighi di pagare il prezzo (se non ancor pagato) e di consegnare (materialmente) la cosa. Questo indipendentemente dalla necessità di assegnare al contratto una particolare forma per la trascrizione dello stesso, poichè è diversa la forma richiesta per la validità dell'atto dalla forma richiesta per l'opponibilità dello stesso. | L’esercizio del diritto di prelazione (ereditaria 732 c.c.), che si attua con l’accettazione della c.d. denuntiatio, (la quale ha la natura giuridica di una proposta contrattuale), perfeziona un vero e proprio contratto definitivo (e non un contratto preliminare), a cui consegue l’immediato trasferimento della proprietà e il susseguente obbligo di pagare il prezzo e consegnare il bene. A tale contratto si applicano tutte le norme in materia di inadempimento, per cui, se dopo l’accettazione della denuntiatio si scopre che sul bene sono presenti trascrizioni o iscrizioni pregiudizievoli, l’acquirente può decidere di sospendere il pagamento del prezzo fino all’adempimento del venditore (che consiste nella cancellazione delle trascrizioni o iscrizioni pregiudizievoli). |
L'iceberg A68 grande come la Liguria staccatosi dall'Antartide nel 2017 ha iniziato a ruotare e a muoversi verso nord dopo un anno di quiete, col concreto rischio che possa provocare devastanti collisioni. Lo ha annunciato l'oceanografo polare Mark Brandon dell'Università Open, Regno Unito, che da tempo sta seguendo l'evoluzione del colosso con l'ausilio di rilievi e immagini satellitari. Combinando i dati delle temperature raccolti dal satellite Suomi NPP e le immagini del satellite Sentinel-1, facente parte del progetto Copernicus dell'Agenzia Spaziale Europea, il dottor Brandon ha osservato che le correnti oceaniche e le condizioni meteorologiche hanno iniziato a far oscillare A68 in senso antiorario. Deve essere una spinta notevole considerando la velocità dell'iceberg, che si stima sia composto da oltre un trilione di tonnellate di ghiaccio. Ma quali sono i rischi? Al momento non è chiarissimo dove sia diretto, probabilmente verso una vasta area di mare aperto dove si forma il nuovo ghiaccio stagionale. Ciò non dovrebbe avvenire prima di essersi scontrato con la parte settentrionale della Larsen-C, la piattaforma di ghiaccio dal quale si è staccato tra il 10 e il 12 luglio del 2017. La collisione potrebbe avere esiti catastrofici su questo delicatissimo e inospitale ambiente, dove già in passato si sono registrati distacchi di iceberg colossali (A68 è il sesto più grande di sempre, da quando vengono monitorati). Il pericolo maggiore è rappresentato dal fatto che il gigante e la parte della Larsen-C interessata dalla collisione possano frantumarsi in una moltitudine di iceberg più piccoli, alcuni dei quali potrebbero essere spinti verso acque più calde a nord e provocare disastri nel Canale di Drake, dove c'è un intenso traffico navale. L'unica cosa certa, come indica il dottor Brandon, è che A68 “ha una quantità di moto spettacolare e non si fermerà facilmente”. Il suo nuovo ‘viaggio' dovrà dunque essere attentamente monitorato dagli scienziati. | Il colossale iceberg staccatosi dall’Antartide nel luglio del 2017 ha iniziato a spostarsi verso nord e a ruotare dopo un anno di relativa calma. A68, che contiene oltre un trilione di tonnellate di ghiaccio ed è grande quanto la Liguria, rischia concretamente di scontrarsi con la parte settentrionale della piattaforma Larsen-C, con esiti potenzialmente catastrofici sul traffico marittimo a causa dei numerosi e piccoli iceberg che potrebbero generarsi dalla collisione. |
Ballottaggio a Lacco Ameno, nell'isola di Ischia, dopo il risultato di parità ottenuto al termine dello spoglio dei voti di oggi per le elezioni comunali: sono infatti 1.541 voti assegnati ad entrambe le liste dei candidati a sindaco "Per sempre Lacco Ameno" di Domenico De Siano (senatore e coordinatore regionale di Forza Italia) e "Il Faro" di Giacomo Pascale. Non sono mancati momenti di tensione durante il conteggio delle schede, al termine del quale questa mattina primo Pascale risultava è risultato vittorioso con 3 voti di scarto su De Siano tanto da aver anche annunciato ed esultato insieme al suo staff ufficiosamente la vittoria. Ma a seguito del riconteggio in una delle sezioni che poi è proseguito per tutto il pomeriggio, si è arrivati al risultato di parità tra i due schieramenti proclamato dopo molte ore di attesa e tensione. Nello specifico la commissione elettorale ha verificato i verbali della sezione numero 3, in cui si erano registrate 25 schede nulle, da qui la decisione di procedere al riconteggio, risultato poi decisivo. | Clamorosa parità a Lacco Ameno sull’isola di Ischia dove i due candidati alle elezioni comunali, Giacomo Pascale e Domenico De Siano hanno ottenuto lo stesso numero di voti finendo così al ballottaggio. Non sono mancate però tensioni quando dopo una primo conteggio delle schede la vittoria era stata attribuita con uno scarto di tre voti a De Siano. Poi il riconteggio e l’annuncio ufficiale delle nuova votazioni che si terranno tra due settimane. |
Rihanna non può certo dirsi al sicuro, viste le notizie che arrivano nelle ultime ore, relative ad uno stalker che la sta perseguitando da diversi giorni, indirizzandole messaggi di morte e minatori di vario tipo sui social network. A raccontare la vicenda per primo è stato il giornale online specializzato TMZ, che ha narrato di come quest'uomo starebbe da diverso tempo seguendo la popstar internazionale, cinguettando e postando varie immagini con frasi minatorie di vario tipo. L'uomo sarebbe attivo su Twitter e Instagram con due diversi nomi, Alex Mercer e Ralph Alexander. Dagli account di Mercer, però, sono scomparsi i cinguettii minatori, probabilmente perché lo stalker, forse solo in vena di lanciarsi in una stupida bravata, si è reso conto di avere la polizia col fiato sul collo. Prima scriveva di voler sposare Rihanna "se Dio lo vorrà, altrimenti dovrà morire", in modo inquietante e minaccioso, per poi fare di tutto di attirare l'attenzione della popstar fotografandosi sotto casa sua e indicando l'abitazione inquadrata come quella di proprietà di Riri. A quel punto l'uomo si sarebbe chiesto se fosse meglio uccidere Rihanna con una pistola oppure a mani nude, continuando a terrorizzare l'entourage e la cantante stessa. Ma non è tutto, perché sugli account di questo pazzoide, si leggono insulti anche ad altri personaggi dello showbiz a stelle e strisce. Gente del calibro di Kim Kardashian, Kanye West, Wiz Khalifa, Neil Patrick Harris e Susan Sarandon. Tanto per non farsi mancare niente. E non si tratta della prima volta che Rihanna si ritrovi ad essere vittima di minacce di questo tipo, visto che solo pochi giorni fa uno stalker l'aveva minacciata in maniera piuttosto inquietante. The man who threatened to harm Rihanna. His name: Alex Mercer or Ralph Alexander. Contact @LAPDHQ with any info pic.twitter.com/6Dk4rBZMxA | L’uomo da diversi giorni posta frasi minatorie riferite alla popstar, oltre ad essersi fotografato proprio di fronte la casa di Riri. Non è la prima volta che Rihanna si ritrovi ad avere a che fare con uno stalker. |
Pokémon Go si è rivelato un fenomeno internazionale in grado di colpire qualsiasi aspetto della nostra video sul web; dai social network ai portali di notizie, i mostriciattoli tascabili nati vent'anni fa sono riapparsi improvvisamente nella vita di chiunque, sia di chi ha ritrovato una passione ormai persa nell'età adulta sia chi quella passione non ce l'ha mai avuta e probabilmente non l'avrà a 40 anni. Quest'ultima categoria si sarà anche già stufata dei continui riferimenti ai Pokémon, che ormai appaiono inevitabili in rete. Ma è davvero così? Ad eliminare ogni traccia dei mostriciattoli ci pensa PokeGone. Si tratta di un plugin per il browser Google Chrome che, una volta installato, elimina ogni riferimento ai Pokémon e al gioco per smartphone. "Stufi di ascoltare e leggere discorsi sui Pokémon?" si legge nella pagina dell'estensione. "PokeGone si occuperà di tutto. Questa estensione impedirà agli adulti di visualizzare ogni elemento legato ai Pokémon". Insomma, un semplice plugin per eliminarli tutti. Per installarlo non dovrete fare altro che recarvi nella pagina dedicata all'estensione – utilizzando, ovviamente, Chrome – e cliccare sul pulsante per installarla. | Non sopportate più i continui discorsi su Pokémon Go? Con questo plugin potete eliminare ogni riferimento ai Pokémon e al gioco per smartphone presente sul web. |
Ultimamente si è parlato di lui, Tinto Brass insieme a Belen Rodriguez per un pesce d'aprile che ha tormentato il web | Il maestro del cinema erotico è stato accompagnato in ospedale e poi ricoverato, si teme per un’emorragia cerebrale. |
Continuano le rivelazioni scioccanti di Conrad Murray, il medico personale di Michael Jackson condannato a 4 anni di reclusione per l'omicidio colposo della star di "Black or White". Il medico non ha mai smesso di gettare fango sulla memoria del Re del Pop e adesso rilancia con una dichiarazione davvero scioccante, una tra le tante contenute in un libro di prossima pubblicazione. Michael Jackson avrebbe espresso il desiderio di sposare Emma Watson, la Hermione di Harry Potter quando, all'epoca dei fatti, la giovanissima e talentuosa attrice aveva poco più di undici anni. Le rilevazioni di Conrad Murray saranno tutte disponibili nel suo libro "This is it", provocatorio libro delle sue verità che rimanda al titolo del documentario postumo realizzato in memoria di Michael Jackson. Conrad Murray racconta anche di avere accompagnato Michael Jackson in un locale di spogliarelliste. La popstar voleva assolutamente andare in uno strip-club e, per non essere riconosciuto, decise di andarci camuffandosi con una mascherina medica e parlando in un finto accento arabo. In altre occasione, Michael Jackson decise di presentarsi vestito da pagliaccio e dovevano trattenere le risate per come le persone guardavano lui e il dottore. In una di queste occasione, Michael Jackson avrebbe rivelato a Conrad Murray di ammirare la piccola Emma Watson: Si infatuò totalmente di lei quando la vide la prima volta. Aveva una sagoma di cartone a grandezza naturale nella sua casa. | Conrad Murray, medico personale di Michael Jackson condannato a 4 anni di carcere per omicidio colposo, ha rivelato che il Re del Pop desiderava sposare Emma Watson, all’epoca poco più che undicenne. |
Il ministro della salute libanese Hamad Hasan ha consigliato a chiunque si trovi in questo momento a Beirut di lasciare quanto prima la capitale libanese. La città è stata devastata da due potenti esplosioni che hanno causato oltre settanta vittime e 4.000 feriti (ma il bilancio è ancora provvisorio). Tra questi, anche un militare italiano, il caporal maggiore Roberto Caldarulo, del battaglione Gestione Transiti (RSOM) di Bari. Hasan – citato dai media locali – ha affermato che i materiali pericolosi sprigionatisi nell'aria dopo le deflagrazioni potrebbero avere effetti a lungo termine mortali. In un comunicato ufficiale, il Primo Ministro libanese Hassan Diab ha confermato che 2,700 tonnellate di nitrato d’ammonio, un materiale altamente esplosivo usato per fabbricare bombe e fertilizzanti, erano conservate in un magazzino situato al porto di Beirut senza seguire i protocolli di sicurezza.Una circostanza confermata anche dal presidente libanese Michel Aoun, che ha definito "inaccettabile" il fatto che tutto quel materiale esplosivo sia rimasto immagazzinato “per sei anni” senza misure di sicurezza”. Le dichiarazioni confermerebbero le notizie circa la formazione di una nube tossica, riconducibile a una sostanza chimica, segnalata anche dai residenti di Beirut. Una testata libanese, al Mayadeen, riporta di un deposito di sostanze chimiche, in particolare il benzene. | A provocare l’esplosione sarebbe stato un incendio in un deposito nel porto dove erano immagazzinate 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, sequestrate diversi anni fa e stipate senza seguire i protocolli di sicurezza. La Capitale ora è sovrastata da una nube tossica con interi quartieri dilaniati. “Come Hiroshima e Nagasaki” ha detto in lacrime il governatore della capitale libanese. |
Incidente stradale in via Maremmana Inferiore a Guidonia Montecelio, dove un uomo è morto. Il sinistro è avvenuto nella notte di oggi, martedì 12 ottobre. La vittima è un cinquantaquattrenne che è stato travolto e ucciso da un'auto. Secondo le informazioni apprese era poco prima delle ore 3 e l'uomo, di cui ancora non è nota l'identità, si si trovava in strada, quando, per cause non note e ancora in corso d'accertamento da parte delle forze dell'ordine, una Citroen C3 guidata da un diciannovenne l'ha investito. L'impatto è stato molto violento e il decesso è sopraggiunto sul colpo, a causa delle gravi ferite e dei traumi riportati, che non gli hanno lasciato scampo. A dare l'allarme è stato l'automobilista, che si è fermato a prestare i soccorsi alla vittima e ha chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, chiedendo l'intervento urgente dell'ambulanza. | Tragedia nella notte alle porte di Roma nel territorio di Guidonia Montecelio, dove un’auto guidata da un diciannovenne ha investito e ucciso un uomo di cinquantaquattro anni in via Maremmana Inferiore. La vittima è deceduta sul colpo e il conducente della macchina rischia l’accusa di omicidio stradale. |
Da oggi entra ufficialmente in vigore in tutta Italia la nuova versione del Padre Nostro: Dopo il “rimetti a noi i nostri debiti” si dovrà aggiungere “come anche noi li rimettiamo” ai nostri debitori. Una modifica piccola ma significativa. Il cambiamento su cui discutono i teologi già molto tempo, invece, si trova più avanti nella preghiera che fu recitata, per la prima volta, proprio da Gesù Cristo. Scompare per sempre il “non ci indurre in tentazione”, ritenuto da decenni “stonato” perché Dio non indurrebbe il credente a cadere in errore. Papa Francesco in persona ha voluto che il testo, in vigore da oggi, venisse modificato con un più chiaro “non abbandonarci alla tentazione”. Oggi, prima domenica di avvento per la Chiesa cattolica, cambiano anche altre parti della messa, a partire dai riti di introduzione. L’atto penitenziale inizierà con “Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle…” e continuerà con “E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle…”. La volontà del Papa è stata, dunque, aggiungere un richiamo chiaro alle donne in una liturgia in cui il celebrante usa quasi sempre termini al maschile. Scompare “pace agli uomini di buona volontà” nel gloria, sostituito con “pace agli uomini amati dal Signore”. Le invocazioni “Signore, pietà, Cristo, pietà” sono, poi, sostituite dai corrispondenti in lingua greca: “Kyrie eleison, Christe eleison”. Si invocava il Signore con “ricordati di tutti i presenti”, ma questo non avverrà più. La nuova locuzione è “Ricordati di tutti coloro che sono qui riuniti” perché i fedeli non sono semplicemente presenti alla messa, ma tutti quelli riuniti nel nome di Cristo. Cambia anche la Preghiera eucaristica della Riconciliazione: “prese il calice del vino e di nuovo rese grazie” diventa “prese il calice colmo del frutto della vite”. Quando, alla fine della pandemia, i fedeli potranno di nuovo darsi la mano in chiesa, non sentiranno più “scambiatevi un segno di pace” ma “scambiatevi il dono della pace” e cambia anche la consacrazione: “Ecco l’Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell’Agnello” sostituisce “Beati gli invitati alla cena del Signore”. | Per la prima volta da quando è stato accantonato il latino nella liturgia, i credenti dovranno cambiare il proprio modo di pregare. Alla fine della cerimonia domenicale non si sentirà più “la messa è finita andate in pace” ma “andate e annunciate il Vangelo del Signore” oppure l’antico “ite missa est”. |
William Bruce Jenner è un attore ed ex atleta americano, molto noto negli Usa anche per la partecipazione al reality "Keeping Up with the Kardashians" e soprattutto per le dichiarazioni di qualche settimana fa in cui dichiarava di sentirsi donna. È proprio a questo che ha fatto riferimento, ieri, Robbie Williams, dopo aver postato sul suo profilo Twitter alcune foto che lo ritraevano con i capelli di diverso colore: "I miei capelli non avrebbero dovuto essere rosa, ma la tinta dei capelli è andata male. Avrebbe dovuto essere diverso, un po' più come la transizione di Bruce Jenner", ha scritto. Il cantante, che ha da poco compiuto 41 anni, ha sbagliato tintura e non è riuscito a fare a meno di una battuta. Oltre alla foto dei capelli rosa, ne ha caricate altre due, una con i capelli biondi e una con i capelli viola. Non è una novità che l'ex Take That si diverta a cambiare il colore dei propri capelli, al punto che a San Valentino condivise una foto in cui lo si vedeva con i capelli completamente ossigenati. | Robbie Williams ha avuto qualche problema con la tintura per capelli e lo ha fatto sapere sui suoi social. Dopo aver colorato i capelli di viola, rosa e biondi, non ha perso occasione per prendere in giro l’attore Bruce Jenner. |
Michele Bravi torna live dopo l'incidente dello scorso novembre per quattro date al Teatro San Babila di Milano, esibendosi in un concerto di poco più di un'ora con 14 canzoni in scaletta. Il vincitore di X Factor 2013 inizia questo mini tour nella città meneghina in punta di piedi, sussurrando sottovoce questa breve introduzione e mettendosi subito a nudo, spiegando ai presenti cosa, probabilmente, l'ha sostenuto in questi mesi molto duri, ovvero la forza dell'immaginazione e la capacità di vedere, attraverso di essa, un mondo diverso da com'è davvero. La prima parola per iniziare questo concerto è nebbia, di solito quando si pensa alla nebbia si ha sempre l’idra di qualcosa di negativo, di fastidioso, di opprimente. Invece per ma la nebbia ha sempre avuto un’accezione positiva. La cosa che si diceva sempre ai bambini per non spaventarli e che dicevano anche a me, perché a casa mia quando c’è la nebbia è come avere un velo davanti agli occhi, non puoi vedere niente, non riesci a orientarti. Quello che si diceva ai bambini è che è come avere un foglio di carta bianco davanti agli occhi ed è quello il punto: quando tu hai un figlio bianco davanti agli occhi puoi ridisegnare tutto e aggiungere anche cose che non esistono, che solo tu immagini, aggiungere l’irreale nel reale. Avere un foglio di carta bianco davanti agli occhi e immaginare tutto. La nebbia mi ha insegnato che c’è qualcosa di più importante della logica, che è l’immaginazione. Io con la nebbia ho imparato a sognare, la nebbia mi ha insegnato a immaginare. E io vi auguro questa sera, e spero che possiate, anche solo per la durata di un concerto, immergervi nella mia e nella vostra nebbia, nella mia e nella vostra immaginazione, e vedere il mondo non come è, ma come vorreste vederlo. Buona nebbia a tutti. Michele Bravi non ha paura di cantare, di mostrarsi e di parlare dell'amore ancora una volta, spiegando come mai abbia un rapporto altalenante e conflittuale con questa parola: "Un'amica mi aveva suggerito di intitolare un album ‘Ho un problema con la parola amore', senza mai pronunciare questa parola. Sarebbe stata una bella sfida, ma non se n'è fatto nulla. Oggi scriverei ‘Ho un problema quando la parola amore non c'è‘. Sento il dovere di parlare d'amore. Si nasconde in tante forme e luoghi diversi, imparate a riconoscerlo e non chiudete mai gli occhi". | Michele Bravi torna live dopo l’incidente dello scorso novembre per quattro date al Teatro San Babila di Milano, esibendosi in un concerto di poco più di un’ora con 14 canzoni in scaletta. Il vincitore di X Factor 2013 inizia questo mini tour nella città meneghina in punta di piedi, sussurrando sottovoce questa breve introduzione e mettendosi subito a nudo, spiegando ai presenti cosa, probabilmente, l’ha sostenuto in questi mesi molto duri, ovvero la forza dell’immaginazione. |
Il Cile è impegnato in Copa America e lunedì dovrà giocare un match importantissimo contro l'Uruguay. Concentrazione massima quella chiesta dal Ct Martin Lasarte che però in queste ore deve fare i conti con uno spiacevole episodio capitato durante il ritiro della squadra in Brasile. Giorni fa, prima della gara contro la Bolivia, la Conmebol ha denunciato l'ingresso di un barbiere nell'hotel che ospita il Cile, in bolla per le norme anti-Covid, per tagliare i capelli a due giocatori della nazionale. I giocatori in questione sono Arturo Vidal e Gary Medel, che hanno anche postato le immagini della ‘visita' del barbiere attraverso i propri profili Instagram. Il massimo organo calcistico sudamericano ha così tuonato chiedendo spiegazioni al Cile che attraverso un comunicato ha ammesso la propria colpa multando i due giocatori. L'ingresso del barbiere in hotel rappresenta infatti una chiara violazione della bolla nella quale si trova il Cile nonostante lo stesso barbiere fosse negativo al tampone. La Federcalcio cilena ha inflitto ben 30.000 dollari di multa ai due centrocampisti. Questo il comunicato del Cile che ammette la violazione da parte dei due giocatori sottolineando come Vidal e Medel siano stati multati: "La Federcalcio cilena e lo staff tecnico della Nazionale Cilena riconoscono la violazione della bolla sanitaria della delegazione che partecipa alla Copa América, con l'ingresso non autorizzato di un parrucchiere che, pur avendo un test PCR negativo, è entrato in contatto con i giocatori. Le persone coinvolte saranno sanzionate finanziariamente. Ci scusiamo per ciò che ha causato questa situazione e informiamo che tutti i membri della delegazione hanno avuto un test PCR negativo questo sabato 19 giugno." | Gary Medel e Arturo Vidal nell’occhio del ciclone per un episodio spiacevole accaduto durante il ritiro della nazionale del Cile impegnata in Copa America. Tutta la squadra è in bolla in hotel in attesa di giocare la partita di domani contro l’Uruguay ma i due centrocampisti sono stati multati dalla Federazione. |
Eros Ramazzotti, 51 anni, e Marica Pellegrinelli, 26, si sono detti di sì, per la seconda volta, quest'oggi in provincia di Alessandria. Nella giornata più lunga dell'anno, quella del 21 Giugno, i due hanno pensato bene di festeggiare il loro matrimonio con Aurora, figlia che il cantante ha avuto con l'ex moglie Michelle Hunziker, da settembre alla guida di "Striscia la notizia", e con Raffaela Maria. Con loro anche le famiglie e gli amici più cari come recita un comunicato stampa diramato dalla Goigest. In realtà Ramazzotti aveva già detto di sì, lasciando tutti di stucco, lo scorso 6 Giugno quando si presentò al Comune di Milano per coronare l'amore con la sua Marica; oggi, però, festa in grande a Monterotondo, frazione di Gavi, in provincia di Alessandria nella magica cornice naturale di Villa Sparina dove sono stati accolti ben 200 invitati: una cerimonia sul prato tra le vigne, aperitivo aspettando il tramonto, cena nella cantina Barrique seicentesca e tantissima musica fino a tarda notte, con una sorpresa personale di Eros per la sua nuova moglie. | Quest’oggi a Monterotondo, frazione di Gavi, in provincia di Alessandria, si sono festeggiate le nozze di Eros Ramazzotti e Marica Pellegrinelli: 200 invitati, cerimonia sul prato e aperitivo aspettando il tramonto. |
Belén Rodriguez è la protagonista della nuova edizione di Tu Sì Que Vales, il talent show di Canale 5 che ogni settimana vede sfidarsi sul palco degli artisti dai talenti molto originali. Sabato 24 settembre è andata in onda la settima puntata e a incantare tutti con il suo stile è stata proprio l'argentina. Dopo aver sfoggiato un sensualissimo abito giallo e un minidress scollatissimo indossato già in passato da Elodie, questa volta ha puntato su un completo con gonna griffata e top sulla camicia che di sicuro diventerà gettonatissimo nell'autunno 2020. | Sabato 24 ottobre è andata in onda una nuova puntata di Tu Sì Que Vales e Belén Rodriguez è apparsa sul palco in una versione originale e sensuale. Ha indossato un top scollato portato con la camicia e una minigonna di lusso: ecco quanto ha speso per l’outfit. |
Scappa dagli arresti domiciliari per andare a minacciare la ex compagna: un 39enne di Pomigliano d'Arco è stato arrestato dai carabinieri ed è ora in carcere, dove deve rispondere di maltrattamenti in famiglia ed evasione. Il tutto è avvenuto nelle scorse ore nella popolosa cittadina alle porte di Napoli: l'uomo, pregiudicato, si trovava agli arresti domiciliari per reati di droga, è evaso dalla propria abitazione per raggiungere l'appartamento dell'ex convivente e iniziare a minacciarla. La donna, 40 anni, alla vista dell'uomo si è spaventata ed ha subito allertato il 112 con i carabinieri che l'hanno così raggiunta a casa. | Un uomo di 39 anni è stato arrestato a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, dopo che era evaso dagli arresti domiciliari (dove si trovava per fatti di droga) per raggiungere l’abitazione della ex compagna e minacciarla. E là i carabinieri lo hanno trovato, ancora intento a inveire contro di lei. |
Divisione parziale stralcio di quota divisionale Il diritto di ogni contitolare di chiedere ed ottenere la divisione del bene comune può essere attuato tramite la c.d. divisione. La divisione può essere amichevole (effettuata tramite un contratto redatto da un notaio) oppure la divisione può essere contenziosa richiesta ed ottenuta con sentenza (dopo un procedimento giudiziario). In sede divisione amichevole/contrattuale i condividenti sono molto più liberi di gestire le operazioni in base ai propri interessi, infatti, soprattutto in sede di divisione contrattuale si vedono delle divisioni parziali, nelle quali la divisione ha ad oggetto solo uno dei condividenti, mentre gli altri restano in comunione (c.d. stralcio della quota divisionale). Non esiste un obbligo di procedere ad una sola divisione totale, ma è anche possibile avere, nel corso del tempo, diverse divisioni oppure diverse divisioni parziali. Del resto, nulla esclude che dopo la divisione si scopre un altro bene compreso nella comunione e non oggetto della divisione, ecco, quindi, che di fatto, viene ammessa una divisione parziale o incompleta per effetto di un mero incidente, ma nulla esclude che allo stesso risultato si giunga in modo consapevole e volontario limitando la divisone solo ad alcuni dei condividenti. In queste situazioni, di fatto, per alcuni dei contitolari resta la comunione per altri, invece, si scioglie la comunione, ovviamente per avere questo tipo di operazioni contrattuali è necessario avere il consenso dei condividenti coinvolti nella divisione (anche parziale). In teoria, una divisione parziale (che elimina dalla comunione solo alcuni dei condividenti e conserva la comunione per altri) può essere chiesta anche in sede di divisione processuale o contenziosa. Infatti, anche in questa ipotesi alcuni dei proprietari convenuti in giudizio per una divisione da uno degli altri contitolari, possono chiedere al giudice, in modo chiaro, espresso e palese di restare in comunione per quanto riguarda le loro quote e procedere alla divisione solo per quanto riguarda le quote del soggetto che ha iniziato la divisione. | La Cassazione del 30.5.2017 n. 13621 ha stabilito che il giudizio di scioglimento di comunioni non è del tutto compatibile con le scansioni e le preclusioni che disciplinano il processo; ne deriva il diritto delle parti del giudizio divisorio di mutare, anche in sede di appello, le proprie conclusioni e richiedere per la prima volta l’attribuzione, per intero o congiunta, dei beni in comunione, integrando tale istanza una mera modalità di attuazione della divisione. |
Sono bastate un paio di giornate decisamente storte per privare Apple del titolo di azienda da mille miliardi di dollari. Nel corso degli ultimi giorni il valore delle azioni della casa di Cupertino ha subito infatti un rapido (anche se probabilmente temporaneo) declino, portando la capitalizzazione di mercato sotto la fatidica soglia, per la prima volta dopo aver raggiunto il traguardo ad agosto di quest'anno. È iniziato tutto all'inizio del mese, con la pubblicazione degli ultimi risultati trimestrali del gruppo. Nel periodo in esame Apple ha fatto registrare profitti in aumento ma vendite in stallo, e nell'illustrare i risultati ha aggiunto due postille di non poco conto — ovvero che si aspetta una stagione natalizia poco entusiasmante, e soprattutto che non avrebbe più diffuso i dati relativi al numero di dispositivi smerciati ogni trimestre. L'ultima mossa in particolare non è piaciuta agli osservatori né tantomeno agli investitori — sospettosi che il gruppo voglia mascherare l'andamento futuro delle vendite perché convinto che non si riprenderanno più. Come risultato, nell'immediato le azioni di Apple hanno iniziato a perdere valore fino a scendere temporaneamente per poi però riprendersi e riportare il gigante sopra quota un miliardo in tempo per la chiusura della giornata. La seconda batosta è arrivata nelle scorse ore dal Nikkei Asian Review, le cui fonti hanno riferito di vendite al di sotto delle aspettative per l'iPhone XR appena uscito sul mercato (e sul quale numerosi osservatori riponevano grande fiducia). Secondo la pubblicazione giapponese, Apple avrebbe infatti comunicato alle aziende appaltatrici che assemblano i dispositivi di non procedere con il piano di espansione delle linee produttive inizialmente concordato prima del lancio. A Foxconn in particolare sarebbe stato chiesto di produrre 100mila unità al giorno in meno rispetto alle previsioni, ma la situazione sarebbe simile anche presso Pegatron; a Wistron sarebbe invece stato chiesto di rimanere in attesa per eventuali picchi di domanda che però nella stagione natalizia non dovrebbero verificarsi. Di contro, le richieste relative ai più economici iPhone 8 e 8 Plus sarebbero in aumento. | Sono stati giorni difficili per Apple, che dalla pubblicazione degli ultimi risultati trimestrali ha iniziato a perdere valore in borsa. Le anticipazioni di una stagione natalizia al di sotto delle aspettative e, nelle scorse ore, le indiscrezioni sulle vendite di iPhone XR stanno spaventando gli investitori. |
Le ciglia, posizionate sul margine palpebrale, hanno la funzione di proteggere l'occhio da polvere e impurità. Hanno la tendenza a indebolirsi quindi bisogna stare attente anche a non applicare il mascara in modo frettoloso e impreciso e a limitare l'uso del mascara waterproof solo a determinate occasioni. Le ciglia hanno un'importanza fondamentale nel nostro look perché danno allo sguardo un tocco di magneticità e sensualità che il solo trucco non potrebbe dare, mettendo in risalto i tuoi occhi. Proprio per questo motivo è essenziale curarle al meglio per averle sane e forti ed evitare che si spezzino o si diradino. Puoi provare i rimedi naturali oppure i prodotti cosmetici pensati appositamente per le tue ciglia. Ecco tutto quello che devi sapere per rinforzare le tua ciglia. Per rinforzare le ciglia è importante prendersene cura partendo dalla detersione, importante per rimuovere il make up. Inoltre è importante utilizzare prodotti naturali utili a nutrirle e rinforzarle come: olio di ricino, olio di oliva e vasellina, trattamenti che necessitano di costanza per vedere risultati soddisfacenti. Olio di ricino: è uno dei migliori rimedi naturali per rinforzare le ciglia stressate dall'uso di mascara e struccanti aggressivi e renderle più folte e lunghe evitando le extension per le unghie. L'olio di ricino è molto denso si estrae dai semi del Ricinus communis L., pianta della famiglia delle Euphorbiaceae originaria di Africa e India. Ha una buona affinità con la cheratina che costituisce le ciglia e ha la capacità di ristrutturarla e rinforzarla inoltre, l'olio di ricino, costituisce un ottimo film protettivo per le ciglia mantenendole idratate. Applicalo tutte le sere dopo esserti struccata sulle ciglia umide, aiutandoti con un cotton fioc o con un vecchio scovolino da mascara, ovviamente pulito, facendo attenzione a non toccare l’occhio. Per rinforzare le sopracciglia basterà prelevare qualche goccia di olio di ricino e massaggiarle con le dita delicatamente Può essere applicato anche tutte le sere fino a quando si ritiene necessario. L'olio di ricino si può acquistare in farmacia e on line e 100 ml di prodotto costano circa 5 euro. Olio di oliva: altro rimedio naturale per ciglia forti e più folte è l'olio di oliva, da utilizzare sempre la sera aiutandosi con un pennellino pulito di mascara o anche con le dita utilizzando due o tre gocce di olio partendo dall'attaccatura fino ad arrivare alla punta, insistendo di più sulla parte centrale per rendere le ciglia più curve. Al mattino è consigliabile sciacquare gli occhi con acqua e un detergente delicato. Dopo un paio di mesi si vedranno i primi risultati con ciglia più forti, folte e lunghe. Vaselina: va applicata sempre la sera tamponandola leggermente alla base delle ciglia e si può risciacquare dopo 15 minuti. Si può applicare anche con uno spazzolino da mascara, così come per l'olio, lasciarla tutta la notte e risciacquarla al mattino. Mascara: Un grande alleato per infoltire e allungare le ciglia è il mascara grazie al suo speciale spazzolino che, passato con cura dalla base fino alla punta riesce a dare risultati straordinari. È la soluzione ideale per incurvare e volumizzare le ciglia e per avere un effetto migliore partite dalla base della ciglia e passate il pennellino a zigzag anche un paio di volte intingendo ogni volta il pennellino e stando bene attente a separare le ciglia e a che non si formino grumi. Detersione: è fondamentale rimuovere ogni residuo di make up dalle ciglia per far sì che crescano sane e forti. Per questo proposito sono stati creati degli struccati dalla doppia azione che struccano e rinforzano le ciglia come il Démaq Yeux Trattamento Doppia Azione di Lierac che elimina il trucco e allo stesso tempo attiva la crescita delle ciglia. Infuso per ciglia folte: per avere uno sguardo magnetico è fondamentale avere le ciglia folte e ben definite. Per infoltirle in modo naturale e non ricorrere alle extension puoi provare a creare a casa tua un infuso con 10 grammi di ognuno di questi ingredienti: fiori di fiordaliso, camomilla, foglie d’ortica e foglie di salvia. Fai bollire il tutto e una volta intiepidito immergi un dischetto di cotone nell'infuso e tamponalo delicatamente sulle ciglia. | Per avere uno sguardo magnetico le ciglia sono importantissime: devono essere voluminose, nere e definite per aprire lo sguardo e dare un tocco di sensualità. Ecco 5 consigli per rinforzare le ciglia e avere uno sguardo perfetto, dai rimedi naturali ai prodotti cosmetici. |
È tempo di cambiamenti in casa Givenchy, in pieno lockdown Clare Waight Keller ha detto addio alla Maison francese dopo 3 anni di collaborazione. Era da tempo che nel mondo della moda la cosa si vociferava ma solo oggi è arrivata la conferma ufficiale sul sito WWD. La notizia ha destano non poco stupore tra gli amanti del fashion system e il motivo è molto semplice: la stilista era riuscita a ottenere moltissimo successo in un momento di rivoluzione, era infatti arrivata a capo della griffe dopo i 12 anni come direttore creativo di Riccardo Tisci, riuscendo lo stesso a imporre in modo chiaro il suo stile elegante e sofisticato. Tra le sue clienti, inoltre, vantava anche Meghan Markle, che si rivolse proprio a lei per il Royal Wedding del 2018. L'addio di Clare Waight Keller a Givenchy è arrivato durante il lockdown e, sebbene sia una vera e propria "doccia fredda" per gli amanti della griffe, non ha sconvolto gli "addetti ai lavori" del fashion system, consapevoli del fatto che sempre più stilisti abbandonano la direzione creativa delle Maison per dedicarsi ad altri progetti. In un'intervista rilasciata a WWD, la designer ha parlato così della sua collaborazione con Givenchy: "Potermi concentrare sulla haute couture è stato uno dei picchi della mia carriera. Ho condiviso momenti incredibili con i miei team e gli atelier di Givenchy: a loro dico che ricorderò per sempre il loro eccezionale talento e la dedizione". Ha poi concluso tutto ringraziando coloro che l'hanno sempre aiutata pur rimanendo dietro le quinte, dalla produzione alla comunicazione, fino ad arrivare al retail. Per il momento non si sa ancora chi prenderà il suo posto ma nel frattempo la Maison ha deciso di annullare le produzioni della Pre-Spring 2021 e della prossima collezione Haute Couture a causa dell'emergenza Coronavirus. | Clare Waight Keller ha detto addio a Givenchy dopo tre anni di collaborazione della Maison. Le era stato assegnato l’arduo compito di sostituire il vecchio direttore creativo, Riccardo Tisci, riuscendo a superare la prova a pieni voti e arrivando addirittura a vestire Meghan Markle durante il Royal Wedding del 2018. |
Un elenco destinato ad allungarsi di ora in ora. In seguito al decreto Coronavirus, firmato ieri dal presidente della Repubblica, a cui sono seguite le ordinanze dei Presidenti delle Regioni coinvolte dall'emergenza Coronavirus, si ferma il mondo della cultura, uno dei settori strategici dell'economia e della vita sociale italiana. Chiuse le università, i musei, i cinema e teatri delle Regioni coinvolte, ma il calo di presenze negli stessi luoghi in altre Regioni comincia ad essere percepito. Basta un colpo di tosse per scatenare il panico. Più del virus sviluppatosi in Cina, l'Italia rischia di farsi travolgere alla paura. Ma vediamo regione per regione, in che modo il mondo della cultura si sta fermando in queste ore. L'ordinanza firmata dal presidente Attilio Fontana di concerto con il ministro della Salute, Roberto Speranza, prevede “la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato”. Il Duomo di Milano resterà chiuso al pubblico "in via cautelativa" a causa del coronavirus almeno fino al 25 febbraio "in attesa di ulteriori e più dettagliate disposizioni da parte delle autorità competenti". La decisione di chiudere il Complesso Monumentale è stata presa dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di concerto con il Capitolo metropolitano. No alle celebrazioni, ma l'area per le preghiere nel Duomo di Milano resterà aperta. Anche il Teatro alla Scala ha sospeso ogni rappresentazione. Fermi, nel resto della Lombardia gli spettacoli teatrali, chiusi i cinema, dalle 18 in poi qualsiasi luogo di socialità ludica. Sospese le presentazioni di libri, incontri culturali e di ogni genere. Dopo le iniziali riluttante, anche il teatro Mario Parenti (che per reagire alla paura aveva inizialmente fatto sapere di non aver intenzione di sospendere le repliche di Sik Sik di Eduardo De Filippo per la regia di Carlo Cecchi) ha deciso di chiudere i battenti, dopo le proteste degli spettatori impauriti. Come è noto, da ieri, anche il Carnevale di Venezia è stato annullato, assieme alla chiusura di tutti musei, teatri, università venete e luoghi della cultura nella regione. In osservanza dell’ordinanza firmata il 23 febbraio 2020 dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, di concerto con il ministro della salute, Roberto Speranza, tutti i Musei afferenti al Polo Museale Regionale del Veneto resteranno chiusi da lunedì 24 febbraio a domenica 1 marzo (compresa), in attesa di ulteriori ordinanze statali. Salvo ulteriori provvedimenti, il servizio riprenderà lunedì 2 marzo secondo i regolari orari e giorni di apertura di ciascun museo. I musei interessati da questa ordinanza sono: Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro | PALAZZO GRIMANI | Museo d'Arte Orientale Venezia | Museo Archeologico Nazionale di Venezia | Museo Archeologico Nazionale di Adria | Museo Archeologico Nazionale di Fratta Polesine | Museo Nazionale Atestino | Museo e Area Archeologica di Altino | Museo Collezione Salce | Museo Nazionale di Villa Pisani | Museo Nazionale di Archeologia del Mare | Museo Nazionale Concordiese Portogruaro. Università, scuole e musei chiusi anche in Piemonte. "L'ordinanza sarà omogenea a quella diramata nelle altre regioni coinvolte e avrà una durata di almeno una settimana" ha spiegato il presidente del Piemonte Alberto Cirio. Sospesi tutti gli eventi sportivi, teatrali, cinematografici. sospeso anche il celebre Carnevale di Ivrea, che si è fermato solo due volte nella sua centenaria storia: nella seconda guerra mondiale e per la scomparsa di Olivetti. A Genova chiude Palazzo Ducale, simbolo della cultura in Liguria. Ma anche il famoso Acquario di Genova, Galata Museo del Mare e Sommergibile Nazario Sauro, Biosfera, Dialogo al Buio e l’ascensore panoramico Bigo: hanno chiuso tutti stanotte lunedì 24 febbraio alle 24 di domenica e fino al 1 marzo in ottemperanza all’ordinanza emessa dalla Regione Liguria per affrontare e contenere l’emergenza nazionale Coronavirus. Anche il Teatro Carlo Felice, rimarrà chiuso al pubblico dalle ore 00 del 24 febbraio fino alle ore 24 del 1° marzo 2020. Si intendono pertanto cancellati il concerto della Gog del 24 febbraio, il concerto sinfonico del 28 febbraio e la Domenica in Musica del 1° marzo e tutte le manifestazioni aperte al pubblico. Al più presto verranno comunicate le modalità operative per gli abbonati e i possessori di biglietto. | In quasi tutte le regioni del Nord, quelle più interessate dall’epidemia di Coronavirus, anche il mondo della cultura si ferma. Teatri, cinema, musei, eventi di qualsiasi genere saranno chiusi fino al 1 marzo (compreso). Dalla Lombardia all’Emilia Romagna, passando per Liguria, Veneto, Piemonte, Trentino Alto Adige: la cultura dice stop. |
“A me piace l’amore, per le storielle non mi metterei a fare casino. Conosco Stefano da tre settimane e sto benissimo con lui”. Boom. Torna il ciclone Belen, pronta a confermare la relazione con il ballerino Stefano De Martino e a farsi carico delle conseguenze, compresi i fischi subiti ad Amici 11, simbolo di un'Italia completamente contraria ai suoi continui cambiamenti di rotta sentimentale. La Rodriguez pare però tenerci parecchio alla reputazione e precisa (in un'intervista esclusiva al Corriere.it): "Ci sono state altre storie andate diversamente e non ho voglia di parlarne, ma Fabrizio non l'ho mai tradito. La gente, quando ha saputo che ci siamo lasciati, mi ha fatto i complimenti, ma io l'ho amato tanto, mi ha insegnato un sacco di cose. […] Ma ho combattuto per quattro anni con lui: quando era in casa con me, era il Fabrizio che amavo, fuori era un altro. A un certo punto non ce la facevo più, e quando non sto più bene io me ne vado. Ho concluso la mia storia prima di cominciarne un'altra, e non sono stata l'unica". [View the story "Le foto di Belen e Stefano" on Storify] [View the story "Le foto di Belen e Stefano" on Storify]A questo punto il raggio di azione si sposta verso il fronte opposto, ovvero verso la coppia Stefano-Emma, e alla domanda se alludesse al fatto che non fossero stati gli unici a lasciarsi ancor prima di innamorarsi di altri, la bella showgirl argentina non tarda a rispondere: "Veda lei, loro comunque l'avevano conclusa ancora prima!". Ancora prima? E il tradimento allora? La storia del quadrilatero pericoloso? Niente di tutto questo pare avere un fondamento alla luce delle sue dichiarazioni, che arrivano secche e precise proprio nel momento in cui l'opinione pubblica, di sicuro anche dopo la vicenda del video hard con l'ex Tobias Blanco, l'ha definitivamente condannata alla gogna mediatica: Persino la Fornero è intervenuta sulla farfallina di Sanremo: è assurdo, assurdo nel Paese di Tinto Brass… È vero che sono un pericolo ambulante, non mi prendo sul serio, inciampo, rido sempre, soffro il malumore e faccio di tutto per cacciarlo, sono libera, libera di mente, sono un'argentina di campagna che ha vissuto con le mucche, i cavalli e le pecore e il successo non mi deve rubare la vita. Non ho voglia di fare la finta brava ragazza. Stando quindi a quanto dice Belen, la storia con Stefano non è per niente finita, anzi procede a gonfie vele e a passi di danza "timidi" ("sono anche insicura, mi vergogno di ballare facendo i miei passettini da imbranata", ndr), il suo ex Fabrizio Corona avrebbe già voltato pagina ed Emma avrebbe seguito con piacere l'esempio. E allora andiamo a vedere in che modo lo hanno fatto e soprattutto con chi. A fornirci il materiale è ancora una volta Novella 2000, che pubblica le foto di Emma Marrone con il suo fido amico Gaetano, il bulldog che proprio Stefano le aveva regalato. In quel di Milano invece troviamo un Corona tenerissimo papà, in compagnia del piccolo Carlos, il figlio avuto dalla relazione con Nina Moric (foto dal settimanale Chi). Noncurante dei paparazzi, Fabrizio passeggia con suo figlio e pare se ne faccia ben poco dei recenti rumors, che lo vorrebbero già al seguito della bellissima modella Catrinel Menghia. In molti la conosceranno come sexy fotografa del Chiambretti Sunday Night, Catrinel ha 26 anni, viene dalla Romania ed è l'ex moglie del calciatore Massimo Brambati, ben inserita quindi nel jet-set italiano e nei giri "coroniani". | Cosa accade nelle vite di Emma Marrone e Fabrizio Corona, i protagonisti del gossip più chiacchierato del momento, mentre Belen e Stefano escono alla scoperto con le prime foto ufficiali? |
L'omosessualità rappresenta una "degenerazione sessuale" per il manuale dei Carabinieri. In questa categoria rientrano, inoltre, anche il sadismo, il feticismo, il masochismo, l'incestuosità, la necrofilia, la zoofilia. La dispensa è composta da 585 pagine e fa capo alla Scuola marescialli e brigadieri dei Carabinieri, intitolata "Sinossi per la preparazione al concorso per l'avanzamento a scelta per esami al grado di maresciallo aiutante s. Ups". Ecco lo stralcio di testo che parla, appunto, di degenerazioni sessuali, tra le quali viene annoverata anche l'omosessualità:
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L'onorevole Paola Concia, che da anni lotta per la creazione di una legge contro l'omofobia, ha commentato il testo con le seguenti parole: È semplicemente allucinante. Chiederò di annullare il concorso, farò un'interrogazione parlamentare, inviterò il ministro della Difesa, quello per le Pari opportunità e il premier a intervenire. È una cosa che va contro tutte le leggi fondamentali dello Stato, contro la nostra Costituzione, contro l'Oms e i Trattati internazionali. Sono pronta a fare ricorso alla Corte di giustizia europea se non avrò riscontri e se l'Arma non si scuserà".
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Aurelio Mancuso, presidente di Arcigay e fondatore di Equality Italia, ha commentato così il contenuto del testo: "È una storia che ha dell'incredibile, mi sembra di essere tornato indietro di decenni. Mi offende essere messo tra le degenerazioni sessuali. E come me dovrebbe sentirsi offeso ogni carabiniere gay".
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L'onorevole Paola Concia, che da anni lotta per la creazione di una legge contro l'omofobia, ha commentato il testo con le seguenti parole: È semplicemente allucinante. Chiederò di annullare il concorso, farò un'interrogazione parlamentare, inviterò il ministro della Difesa, quello per le Pari opportunità e il premier a intervenire. È una cosa che va contro tutte le leggi fondamentali dello Stato, contro la nostra Costituzione, contro l'Oms e i Trattati internazionali. Sono pronta a fare ricorso alla Corte di giustizia europea se non avrò riscontri e se l'Arma non si scuserà".
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L'onorevole Paola Concia, che da anni lotta per la creazione di una legge contro l'omofobia, ha commentato il testo con le seguenti parole: È semplicemente allucinante. Chiederò di annullare il concorso, farò un'interrogazione parlamentare, inviterò il ministro della Difesa, quello per le Pari opportunità e il premier a intervenire. È una cosa che va contro tutte le leggi fondamentali dello Stato, contro la nostra Costituzione, contro l'Oms e i Trattati internazionali. Sono pronta a fare ricorso alla Corte di giustizia europea se non avrò riscontri e se l'Arma non si scuserà". | Nella dispensa, l’omosessualità è paragonata a degenerazioni sessuali quali il masochismo, l’incestuosità, la necrofilia, la zoofilia e il fetiscismo. |
Dopo #YearOnTwitter, anche Facebook ha pubblicato il suo annuale Year in Review, una retrospettiva su quelli che sono stati gli avvenimenti più importanti dell'anno che, per forza di cose, sono passati anche dal social network più utilizzato al mondo. Il portale ha pubblicato una sezione dedicata all'interno della quale sono state raccolte le dieci tematiche più discusse accompagnate da un video riassuntivo che ricorda anche quali sono stati i trend più in voga nel corso degli ultimi 12 mesi, con una particolare attenzione ai contenuti diventati virali e agli immancabili meme. L'elemento che subito salta agli occhi è la prevalenza di tematiche strettamente legate a tragedie. Sebbene la classifica si apra con le elezioni presidenziali degli Stati Uniti, infatti, al secondo e al terzo posto Facebook inserisce gli attacchi terroristici di Parigi e la guerra civile in Siria. Seguono i terremoti in Nepal e la crisi economica in Grecia. Una buona notizia alla sesta posizione: i matrimoni tra persone dello stesso sesso, legalizzati in tutti gli Stati Uniti lo scorso giugno e in molti paesi del mondo nel corso del 2015. Gli ultimi posti sono occupati dalla lotta contro l'Isis, gli attacchi a Charlie Hebdo, gli scontri di Baltimora e la sparatoria di Charleston. | Dopo #YearOnTwitter, anche Facebook ha pubblicato il suo annuale Year in Review, una retrospettiva su quelli che sono stati gli avvenimenti più importanti dell’anno che, per forza di cose, sono passati anche dal social network più utilizzato al mondo. |
Per molti che vivono in città avere un piccolo terrazzo, un ampio balcone o addirittura un giardino spesso è un miraggio. Per non parlare della possibilità di coltivarsi da soli i prodotti che normalmente si consumano a tavola. Ma la passione per il giardinaggio dilaga sempre più in tutto il mondo dove un crescente numero di giardini o orti pubblici fanno la loro apparizione. In Italia purtroppo, eccetto qualche caso sporadico, questa tendenza ancora fatica ad emergere. Ma se Maomatto non va alla montagna, saranno fiori e piante ad andare da Maometto. | Coltivare pomodori, odori e verdure direttamente a casa vostra da oggi si può con AeroGarden, anche nel più piccolo appartamento di città. |
Alcuni mesi fa, dalle pagine di "Chi" si è appreso che Daniele Silvestri sta per diventare di nuovo papà. La moglie Lisa Lelli, infatti, è in dolce attesa. Il cantante ha altri due bambini, Pablo Alberto e Santiago Ramon, nati dal matrimonio con l'attrice Simona Cavallari. Nel 2012, poi, ha sposato la Lelli e ora si accinge ad accogliere il suo terzo figlio. Daniele Silvestri ha sempre protetto la sua privacy. Basti pensare che anche nel momento in cui "Chi" diede la notizia, non ci fu conferma, né smentita da parte della coppia. Per l'artista, però, la gioia di questo momento è incontenibile. Così, per una volta, mette da parte la riservatezza e condivide sulla sua pagina Facebook, uno scatto tenerissimo che lo ritrae con la sua compagna. La foto è accompagnata dalla frase: | È un Daniele Silvestri entusiasta, quello che pubblica su Facebook lo scatto che ritrae il pancione della moglie Lisa Lelli. Il cantante mette da parte la sua riservatezza, per condividere con i fan questo momento di grande gioia. |
È presto per dire se il decreto riaperture approvato dal governo Draghi sia un vero punto di svolta nella gestione della pandemia in Italia o solo un tentativo maldestro e rischioso di precorrere i tempi che rischia di vanificare gli sforzi fatti finora. L'assenza pressoché completa di una strategia o di una visione di ampio respiro è ormai una costante: si naviga a vista e si prendono decisioni sull'onda dell'emotività o in base alla pressione dell'opinione pubblica, alternando il "ce lo chiedono gli esperti" a "è una scelta che spetta alla politica" a seconda della convenienza del momento. Era andata più o meno nello stesso modo tra settembre e ottobre, quando, malgrado gli appelli di esperti e analisti, si scelse di incrociare le dita e sperare che la seconda ondata ci risparmiasse, limitandoci a poche e inutili norme invece di osservare cosa stava succedendo in altre nazioni europee e prendere le necessarie misure con anticipo. Ed è andata allo stesso modo tra dicembre e gennaio, di fronte all'allarme sulla prevedibilissima diffusione della variante inglese. Sta andando più o meno così anche adesso, con "il governo dei migliori" che è riuscito a litigare su una questione del tutto marginale (un'ora di coprifuoco in più o in meno), mentre l'intero impianto si regge su una scommessa: ovvero che la prosecuzione della campagna vaccinale riesca a smorzare in modo sensibile il "rimbalzo" derivante dall'allentamento delle misure restrittive. La decisione del governo, dobbiamo dircelo con franchezza, era inevitabile. Il costante miglioramento della situazione epidemiologica ha fatto cadere completamente le ultime resistenze, in un clima avvelenato non solo da mesi e mesi di chiusure e sacrifici, ma anche dal racconto distorto di una specie di lotta fra "aperturisti e chiusuristi”, una contrapposizione ridicola che è riuscita a far passare del tutto in secondo piano le mille sfumature e la grande complessità della discussione in corso. Draghi ha assecondato questa narrazione fino a restarne vittima e non aver più alcun margine di manovra. Dopo settimane di assurdità del tipo "le misure stanno funzionando", "la situazione è in miglioramento", "il sistema a colori ce lo invidia tutto il mondo" e via discorrendo, era diventato impossibile continuare a mantenere restrizioni e giustificare appelli a prudenza e responsabilità. Anche perché, nonostante qualche battuta d'arresto, la campagna vaccinale sembra aver finalmente imboccato la strada giusta, concentrandosi sulla tutela delle fasce vulnerabili. A quattro mesi dalla partenza, l’Italia ha certo raggiunto i risultati migliori nella vaccinazione del personale sanitario, coperto oltre l'80% con la seconda dose, ma sta accelerando anche nella distribuzione alle fasce più esposte. Al momento, sono state somministrate oltre 16 milioni di dosi (su 19 milioni di consegne), con 4,7 milioni di persone che hanno già completato il ciclo vaccinale. Ci sono Regioni che stanno lavorando in modo egregio e altre che stanno recuperando terreno: insomma, l'impressione è che, dopo una prima fase costellata di errori strategici e ritardi organizzativi, la macchina sia avviata e che sia possibile mettere in sicurezza il Paese in pochi mesi. In questa fase, però, la campagna vaccinale andrebbe protetta e non utilizzata come un pretesto per allentare le misure restrittive. È la lezione che Boris Johnson ha dato all'Europa: una campagna di vaccinazioni a tappeto, supportata da una serie di misure molto restrittive, necessarie per abbattere il numero dei contagi e ripristinare i meccanismi di contact tracing. Noi siamo ancora lontani da una situazione di questo tipo. Gli indicatori sono in miglioramento e lo saranno certamente anche nei prossimi giorni; l'incidenza si sta abbassando e ci sono segnali positivi dagli ospedali per quanto concerne i nuovi ingressi in terapia intensiva e i ricoveri ordinari. Ma il numero di contagi giornalieri è ancora troppo lontano dalla quota che garantirebbe il ripristino del tracciamento e la gestione dei singoli focolai (a proposito, ma qualcuno ha pensato di lavorare a questo aspetto?); il numero dei casi attivi sfiora i 480mila, viaggiamo al ritmo di 3-400 morti al giorno, ci sono ancora tante Regioni vicine alle soglie critiche per i posti in terapia intensiva. Contenere il contagio e vaccinare in fretta dovrebbero essere le colonne portati del management della crisi, ma dovrebbero viaggiare assieme, anche perché è particolarmente rischioso condurre una campagna di vaccinazioni consentendo la libera circolazione del virus. Noi ci stiamo muovendo in ordine sparso, senza aver chiaro qual è il punto di caduta del complesso di misure e indicazioni, alimentando una confusione enorme tra l'opinione pubblica e impostando misure che già sappiamo aver bisogno di un tagliando nel breve volgere di qualche settimana. Se l'obiettivo è "salvare l'estate" allora non si comprende il senso di riaprire in modo così prematuro. Se l'obiettivo è quello di ridare ossigeno alle tante attività economiche provate da mesi e mesi di chiusure, andrebbero soppesati con estrema attenzione i rischi di nuove limitazioni, che peraltro sarebbero decise tramite gli stessi indicatori utilizzati finora (visto che è sparito anche il criterio dell'andamento delle vaccinazioni su base regionale, promesso solo qualche giorno fa da Draghi). Se l'obiettivo è quello di continuare ad agire sulla curva, resta molto discutibile la decisione di riaprire le scuole in presenza in modo così importante, alla luce delle evidenze scientifiche ma soprattutto del fatto che non si è mai lavorato con impegno e serietà al piano di riapertura: poco o nulla è stato fatto per gli spazi, poco o nulla per i trasporti, pochissime sono state le sperimentazioni sullo screening degli alunni (servite solo a evidenziare carenze e difficoltà strutturali), persino le vaccinazioni del personale docente si sono incagliate nello scoglio Astrazeneca. Peraltro, la gestione della cabina di regia è stata a dir poco schizofrenica: prima si prevedeva la riapertura in presenza dal 60% al 100%, poi si è saliti alla soglia minima del 70%, ora si è scelto di garantire comunque deroghe per quelle Regioni che fossero in difficoltà. Il problema è appunto l'assenza di una strategia di medio e lungo periodo. Non stiamo riaprendo per ripartire, ma per limitare i danni economici e per far tirare il fiato a milioni di italiani (giustamente e legittimamente) provati da mesi di limitazioni e restrizioni. Stiamo facendo un'accozzaglia di misure che hanno solidi ragionamenti scientifici alle spalle (il minor rischio di contagio all'aperto), provvedimenti già superati nella pratica quotidiana (le visite private "a gruppi di 4"), scelte controfattuali e pericolose, veri e propri salti nel buio. Lo stiamo facendo con la consapevolezza di pagare un prezzo molto alto in termini di contagi, ospedalizzazioni e decessi, sperando solo nel senso di responsabilità dei cittadini e nella prosecuzione senza intoppi della campagna vaccinale. | Non esistono gli amanti del lockdown e tutti noi vorremmo che restrizioni e chiusure fossero solo un brutto ricordo. Ma non è ancora finita, anche se nessuno vorrebbe sentirselo dire. E queste riaperture, senza una vera strategia a medio e lungo termine, senza una vera “protezione” della campagna vaccinale, rischiano di vanificare mesi e mesi di sacrifici. |
Da qualche tempo sembra essere calato il silenzio Il primo è quello relativo al diritto alla detrazione dell’Iva (Imposta sul valore aggiunto, ossia relativa ai beni e ai servizi acquistati o importati), che ora potrà essere esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa all’anno in cui il diritto alla detrazione è sorto (ossia l’anno in cui l’Iva è divenuta esigibile) e non più, come finora, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo. Un dimezzamento dei termini entro cui i titolari di partita Iva potranno detrarre l’Iva a credito sulle fatture di acquisto che rischia di pesare su tali soggetti dal seguente periodo d’imposta nel caso di crediti Iva non detratti secondo le nuove scadenze, visto che l’Agenzia delle entrate, nella persona della direttrice Rossella Orlandi, ha precisato che la norma trova applicazione già per le fatture emesse e ricevute in questo 2017. Non solo: la “manovrina” ha esteso il meccanismo di fatturazione e versamento dell’Iva da parte del cessionario o committente noto come “split payment” tra gli altri anche ai professionisti, mentre il limite di compensazione libera dei crediti fiscali è stato ridotto dagli attuali 15.000 a soli 5.000 euro. Che dire poi della nuove regole per i contratti di locazione di immobili a uso abitativo di durata non superiore a trenta giorni, stipulati da persone fisiche al di fuori dell’attività d’impresa direttamente o tramite intermediari immobiliari, anche attraverso portali online, più prosaicamente note come “Airbnb tax”? Sulla carta i locatori potranno esercitare l’opzione per la cedolare secca del 21% sui proventi percepiti, mentre gli intermediari immobiliari saranno tenuti a comunicare all’Agenzia delle entrate la stipulazione di ogni nuovo contratto e ad applicare una ritenuta alla fonte del 21% sui proventi corrisposti dal conduttore. L’obiettivo è quello di combattere l’evasione, facendo decollare il gettito, attualmente inferiore ai 100 milioni di euro l’anno, legato agli affitti turistici con cedolare secca, in pratica non è ancora chiaro come si potrà materialmente raccogliere l’imposta visto che proprio i vari Airbnb, Booking.com e Homeaway hanno già fatto sapere che i loro siti non potranno svolgere in alcun modo il ruolo di sostituto di imposta, ma solo di “agente contabile”, visto che nessuna di queste piattaforme ha sede fiscale in Italia. | In attesa della conversione in legge della “manovrina” fiscale primaverile, vale la pena ricordare i punti più critici, e criticati, del provvedimento… |
A 65 anni Alberto Cavasin riparte dai dilettanti: il tecnico trevigiano è da qualche settimana il nuovo allenatore del Bari Sardo, formazione di Prima Categoria, ovvero il settimo livello calcistico italiano. Cavasin era senza panchina da oltre 3 anni, quando era stato esonerato dal Santarcangelo in Serie C. Un esonero seguito ad un altro incassato in Inghilterra da parte del Leyton Orient, squadra di quarta serie da dove aveva cercato di far ripartire la sua carriera a 5 anni dalla traumatica fine dell'esperienza con la Sampdoria. Era il 2011 ed una formazione che l'anno precedente si era classificata quarta, qualificandosi per la Champions League, retrocesse in maniera clamorosa. Le colpe maggiori non erano peraltro di Cavasin, subentrato a Mimmo Di Carlo a 10 giornate dalla fine, ma i soli 5 punti conquistati furono i chiodi piantati nella tomba sportiva della formazione blucerchiata, con pesanti contestazioni dei tifosi che non risparmiarono il tecnico. Da allora la sua carriera ad alto livello è di fatto finita, un destino amaro per chi una decina di anni prima aveva vinto la Panchina d'Oro quando aveva salvato due volte il Lecce neopromosso. Cavasin pur di tornare ha dunque deciso di accettare la proposta arrivatagli dalla Sardegna, come racconta al Corriere del Veneto: "Mi è stato presentato il presidente Roberto Ibba. Non è un miliardario, ma un entusiasmo incredibile e mi ha convinto. Devo portare il Bari Sardo in Promozione, questa è la missione che mi attende". Il tecnico veneto stava peraltro per finire in Africa, sulla panchina della Nazionale del Congo: "Sono stato davvero a un passo da quella che sarebbe stata una vera avventura. Devo essere sincero, era un po’ un salto nel buio, ma dopo aver discusso l’aspetto economico della vicenda, mi sono convinto. Al punto che mi sono vaccinato contro la febbre gialla, perché quel vaccino è obbligatorio quando decidi di trasferirti in Congo. Sarei dovuto partire per Parigi, in occasione di un viaggio del presidente del Congo che avrebbe dovuto incontrare Macron. A quel punto, avrebbe visto anche me per chiudere. Ma non se n’è fatto nulla proprio all’ultima curva, perché hanno scelto un altro allenatore (Hector Cuper, ndr)". | Alberto Cavasin è il nuovo allenatore del Bari Sardo, formazione che milita in Prima Categoria, sette livelli sotto la Serie A. Il 65enne tecnico veneto, vincitore della Panchina d’Oro nel 2000, riparte dai dilettanti con gioie diverse da quelle della competitività esasperata: “Mi sveglio, nel tempo libero vedo il mare, poi mi portano a passeggiare nel centro di questo meraviglioso borgo”. |
E’ caccia aperta al fidanzato di Tiziano Ferro che, soprattutto nelle ultime ore, sarebbe stato identificato con il cuoco Alberico Nunziata, neo eliminato dalla trasmissione tv Master Chef Italia. Qualche giorno fa, infatti, un’intervista del noto cantante a Vanity Fair aveva lasciato intendere che fosse proprio il napoletano trapiantato a Roma l’uomo con il quale, dallo scorso Natale, Tiziano sta vivendo un’importante storia d’amore. Era stata soprattuto una frase di Ferro e suggerire il fidanzamento quando aveva definito il cuoco come “il suo chef preferito”. Da quel momento in poi è scattata la morbosa curiosità di fan e non al fine di capire se fosse realmente Alberico il fidanzato del cantante o se invece la sua fosse stata una semplice affermazione senza secondi fini. Nunziata, però, ha capito che la maniera migliore per sfuggire al gossip è quella di affrontarlo apertamente e, facendo buon viso a cattivo gioco, si è divertito a commentare l’indiscrezione sul suo profilo Facebook, gettando la storia nella burla. Alberico, sorpresa da quanto emerso nell’intervista di Tiziano a Vanity Fair, ha dichiarato che non c’è nulla di vero in questi gossip ma, soprattutto nelle ultime ore, si diverte a pubblicare sul suo profilo link contenenti le canzoni dell’artista che, dopo il coming out, è diventato facile preda del pettegolezzo. | Lo chef Alberico Nunziata scherza su Facebook in relazione alla presunta storia d’amore con Tiziano Ferro che, secondo qualcuno, sarebbe emersa durante l’ultima intervista del cantante a Vanity Fair. |
I datteri sono frutti molto salutari tipici dell'Africa mediterranea e dell'Asia occidentale dove la coltivazione del suo albero (Phoenix Dactylifera) è molto intensa. In questi Paesi vengono consumati come cibo fondamentale per l'alimentazione in quanto ricchi di sostanze nutrienti, inoltre sono disponibili tutto l'anno: una sola palma di dattero può produrne fino a 50 kg in un anno. Il nome del dattero deriva dal greco daktilos che significa dito, in quanto ne ricorda la forma. Si tratta di un frutto che può essere consumato sia fresco che secco e che apporta molti benefici al nostro organismo: fornisce energia immediata, aiuta a combattere il raffreddore, è un valido rimedio contro la stitichezza e riduce il colesterolo cattivo nel sangue. Scopriamo allora tutte le proprietà del dattero per il nostro organismo. I datteri sono ricchi di vitamine, in particolare vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C, contengono inoltre importanti sali minerali, primo tra tutti il potassio che abbassa i livelli di colesterolo cattivo nel sangue, e il ferro, utile in caso di anemia, oltre a fibre vegetali, che contribuiscono al buon funzionamento dell'apparato digestivo, e zuccheri naturali come il fruttosio, che li rendono adatti anche per dolcificare bevande e alimenti. Il dattero è anche un ottimo spezzafame e aiuta a migliorare la circolazione sanguigna favorendo il buon funzionamento del cuore. Ma ecco tutte le sue proprietà. Donano energia: i datteri forniscono energia immediata all'organismo grazie agli zuccheri naturali di cui è ricco, soprattutto il fruttosio. Per questo sono l'ideale per la colazione, da aggiungere magari ai cereali o ai frullati di frutta, ottimi per i bambini, per gli sportivi e per chi svolge una vita molto attiva. La presenza di questi zuccheri naturali li rende anche l'alimento ideale per chi tende ad essere sottopeso, al contrario sono sconsigliati a chi soffre di diabete, in particolare quelli secchi, più ricchi di zuccheri. Antinfiammatori naturali: i datteri sono il rimedio ideale per alleviare infiammazioni delle vie respiratorie, così come le giuggiole, ideali per prevenire i malanni di stagione. In caso di raffreddore è infatti possibile realizzare un ottimo decotto di datteri: fate bollire 100 gr di datteri secchi in mezzo litro di acqua per due o tre minuti, filtrate aggiungete un po' di zucchero o miele e bevete caldo. Aiuterà a guarire più in fretta alleviando l'infiammazione. Aiutano a combattere la stipsi e sono benefici per stomaco e intestino: oltre a migliorare la digestione, i datteri sono un ottimo rimedio in caso di stipsi grazie alla presenza di fibre solubili e insolubili e degli aminoacidi che favoriscono la pulizia di tutto l'apparato gastrointestinale riducendo il rischio di colite, emorroidi e cancro al colon. In caso di stitichezza potete immergere i datteri in un bicchiere d'acqua per un'intera notte: al mattino bevete il liquido a stomaco vuoto e poi mangiate i frutti per favorire il risveglio dell'intestino. Perfetti per il cuore e per chi soffre di anemia: l'alto contenuto di potassio, i datteri ne contengono più delle banane, li rende ottimi alleati del cuore e della circolazione, aiutando anche a riequilibrare il livello di liquidi nel corpo. Favoriscono anche l'abbassamento dei livelli di colesterolo cattivo LDL nel sangue proprio perché ricchi di potassio e poveri di sodio. Il magnesio aiuta invece a regolarizzare la pressione alta in caso di ipertensione, mentre il ferro rende questi frutti perfetti per chi soffre di anemia riducendo anche la stanchezza. Benefici per la salute del cervello: i datteri sono benefici anche per il sistema nervoso, ritardandone l'indebolimento, per questo sono consigliati anche nell'alimentazione degli anziani. La vitamina B6 in particolare avrebbe particolari effetti benefici sul cervello in quanto aumenterebbe le prestazioni mentali, ciò anche grazie alla presenza di fosforo. Migliorano la vista e prevengono i tumori addominali: i datteri sono un ottimo rimedio anche per gli occhi in quanto ne migliorano la salute in generale e in particolare fanno bene alla vista. In caso di cecità notturna è infatti consigliato il massaggio agli occhi con le foglie della palma di dattero macinate. Sembra inoltre che i datteri aiutino a prevenire i tumori addominali. | I datteri sono frutti benefici ricchi di vitamine in grado di fornire energia al nostro organismo, sono inoltre degli ottimi antinfiammatori naturali e aiutano ad abbassare il colersterolo cattivo nel sangue. Ma ecco tutte le proprietà benefiche dei datteri e come consumarli. |
E' stato uno dei personaggi più stravaganti spendaccioni di Hollywood, proprietario di castelli e grandi proprietà in giro per il mondo. E nonostante ciò, come sappiamo, Nicolas Cage, 50 anni nel 2014, da diverso tempo deve far fronte ad un mare di debiti infiniti con il fisco che l'ha portato a vivere in un appartamento modesto, in fitto, mangiando nei caffè ed essendo costretto a vendere tutte le sue proprietà e i suoi averi pur di pagare gli arretrati. A vent'anni di distanza il vincitore di un Oscar per Leaving Las Vegas, l'attore ha dovuto dire addio ad una fortuna di circa 96 milioni, oggi vive lontano dalle cosiddette luci della ribalta, così come un agente immobiliare di Las Vegas ha confermato al Sun: "Le star di Hollywood non vivono certamente dove vive oggi Cage". | L’attore, in bancarotta nel 2009, è stato praticamente costretto a vendere la quasi totalità dei suoi averi (castelli, appartamenti, isole sparsi in giro per il mondo). Secondo il Sun oggi abita in un piccolo appartamento in fitto, al di fuori la cerchia delle zone abitate dalle star di Hollywood. |
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