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La decisione di Rossella Intellicato di lasciare il trono di “Uomini e Donne” è ormai definitiva. A confermarlo proprio l’ex tronista che ha parlato di “violenza verbale e fisica” nei suoi confronti, da parte di Tina Cipollari. È noto, infatti, che le due si siano scontrate nel corso dell’ultima puntata del trono misto che ha avuto per protagonista Rossella ma, mentre le anticipazioni parlavano di una vera e propria rissa tra le due, nel corso della puntata andata in onda ieri non c’è stata alcuna traccia dell’alterco fisico tra le due. Fanpage.it ha contattato gli amici che Rossella ha conosciuto nel corso della sua avventura al Grande Fratello, quelli che a lei sono rimasti più vicini e con i quali si è sfogata dopo la fine della registrazione della puntata che l’ha portata ad abbandonare il trono. All’interno del parterre femminile degli ex gieffini, la concorrente che più è rimasta vicino a Rossella Intellicato è stata Lidia Vella. A Fanpage.it, la fidanzata di Alessandro Calabrese ha dichiarato: Rossella mi aveva anticipato che avrebbero tagliato la puntata, soprattutto la parte del litigio. Non è andato in onda quello che lei mi ha raccontato. Mi ha detto che Tina le ha messo le mani addosso. Le ha dato uno spintone e, quando lei ha tentato di reagire, è stata trattenuta da Gianni Sperti e Jack Vanore. La redazione non ha tentato più di tanto di spingerla a tornare sul trono, dopo che lei aveva annunciato il suo abbandono. Anche loro le hanno consigliato di fare un passo indietro, soprattutto dato quello che era accaduto. Le hanno detto: “Non ce la sentiamo di chiederti di fare un passo indietro, hai i tuoi motivi per andare via”. Mi ha anche detto che tutti quelli della redazione erano dalla sua parte. So anche che lei ha chiesto il numero di Fabio Ferrara e che ha visto Livio Parisi a Torino per chiarire la situazione con lui, però tra loro è finito tutto lì. Rossella ha vissuto male quest’esperienza. Non ce la faceva a tornare ogni volta in quello studio, dove sapeva che sarebbe stata attaccata. È una donna di un erto tipo, non sopporta i teatrini. Anche Igor Di Giovanni, altro amico di Rossella, si è schierato dalla sua parte:
La lite tra Rossella Intellicato e Tina Cipollari è andata in onda ieri a “Uomini e Donne”, ma della rissa che si diceva ci fosse stata tra le due non c’era traccia all’interno della puntata. Fanpage.it ha contattato gli amici dell’ex gieffina che ci hanno raccontato come sono andata davvero le cose.
Nell'undicesima puntata non ha superato la nomination ed ha dovuto abbandonare la Casa del Grande Fratello Vip. Cecilia Rodriguez è stata eliminata dal reality di Canale 5 dopo aver fatto tanto parlare di sé a causa dell'abbandono in diretta Tv di Francesco Monte e dalla sua storia con Ignazio Moser nata nella Casa. Per la sua ultima puntata la sorellina di Belén Rodriguez ha voluto stupire il pubblico con un nude look davvero sensuale. Già nella settima puntata del GF Vip Cecilia aveva sfoggiato un abito trasparente che metteva in mostra l'intimo con culotte e reggiseno, poi è apparsa con pantaloni rosso fuoco in vinile, ha indossato poi un originale completo in rosa con gonna di plastica e camicia a righe. E' riuscita a far parlare anche grazie alle sue "scarpe calzino", scatenando poi i commenti del pubblico con una tuta in velluto bordeaux dalla profonda scollatura che metteva in mostra il seno. Cecilia Rodriguez ha dato il suo addio alla casa e all'amato Ignazio con indosso un abito di maglia vedo non vedo in lurex dorato. Si tratta di un tubino girocollo con maniche lunghe dalla trama larga, reso ancor più sexy da due maxi spacchi frontali. Cecilia indossa il modello trasparente con un body bianco a tanga che evidenzia il lato B e con sandali neri dal tacco alto.
Per la puntata in cui è stata eliminata dalla Casa del Grande Fratello Vip, Cecilia Rodriguez ha scelto un sensuale nude look vedo non vedo con abito trasparente che metteva in mostra il lato b. Non tutti sanno però che la sorellina di Belén ha riciclato il sexy vestito, lo aveva già indossato al suo 27esimo compleanno. Ecco tutti i dettagli del look.
FAENZA – Spunta un super testimone, anzi una super testimone, nell'omicidio di Ilenia Fabbri, la 46enne trovata morta con la gola tagliata nella sua abitazione di Faenza, lo scorso 6 febbraio. La donna che si sarebbe fatta avanti con gli inquirenti sarebbe stata legata, in passato, all'ex marito di Ilenia, Claudio Nanni, 53enne indagato per concorso in omicidio assieme a una persona ignota. L'ipotesi sulla quale sta lavorando la Procura è infatti quella che il Nanni, anche a causa di diverbi economici, avrebbe ingaggiato una persona, ancora sconosciuta, e l'avrebbe incaricata di uccidere l'ex moglie. E proprio a conferma di questa tesi, arriva la testimonianza della donna che agli inquirenti ha raccontato come, nel 2009, Claudio Nanni le avrebbe rivolto la seguente frase: "Conosci qualcuno che possa fare del male a mia moglie?". Come riportato dai quotidiani locali, la donna, sentita di recente nell'ambito delle indagini della polizia coordinate dal Pm Angela Scorza e all'epoca vicino al Nanni, durante un incontro con il 53enne, avrebbe raccolto dall'uomo uno sfogo sul contenzioso civilistico sul patrimonio coniugale con la ex moglie: "Mi vuole rovinare – il senso della parole che lui avrebbe pronunciato – mi chiede un sacco di soldi". E poi: "Conosci qualcuno che possa fare del male a mia moglie?". La donna, a suo dire, avrebbe allora risposto con una frase di questo tipo: "Ma stai scherzando? Tu sei fuori". Ma non è la sola testimonianza di questo tipo: poco dopo l'omicidio, un'altra donna, pure lei in passato legata all'indagato, ha riferito in commissariato che l'uomo un paio di volte, uscendo da incontri con l'avvocato civilista, si sarebbe lasciato andare a sfoghi contro la ex moglie: se continua così, prima o poi le mando qualcuno "a farle la festa", avrebbe detto.
Una donna, in passato legata a Claudio Nanni, indagato per omicidio in concorso con persona ignota della sua ex compagna, ha raccontato agli inquirenti che l’uomo le avrebbe chiesto aiuto per trovare qualcuno disposto a fare del male a Ilenia Fabbri. E non è l’unica testimonianza raccolta in questo senso.
Era il 1968 quando Pete Townshend, dichiarò al Rolling Stone: "So che non mi crederà nessuno, ma io sto davvero pensando di scrivere un’opera rock che abbia per protagonista un giocatore di flipper sordo, muto e cieco. Non sto scherzando, anche se per ora è solo un’idea che ho in testa. Non c’è niente di definito" Quell'idea astratta, si trasformò un anno dopo, nel quarto album dei The Who, dal titolo "Tommy". Un'opera rock – appunto – basata sulla storia di un giovane che da dietro uno specchio, assiste all'omicidio dell'amante della madre, per mano di suo padre. I genitori gli chiedono di fingere di non aver visto e sentito nulla e lo invitano a non farne parola con nessuno. Così, per via del forte trauma subito, Tommy diventa muto, cieco e sordo, andando incontro ad un'esistenza costellata di abusi e violenze. Fino a quando non scopre la passione per il flipper, che gli donerà fama e ricchezza. La distruzione dello specchio di casa, da parte della madre, libererà Tommy dal trauma vissuto e gli restituirà la piena percezione sensoriale.
L’opera rock dei The Who, uscita nel 1969, a novembre tornerà nei negozi di dischi. Si tratterà di una versione completamente rimasterizzata, contenuta in un cofanetto Super Deluxe.
Diana Ringo è una 39 anni, viene da San Diego, in California, ed è mamma di 3 bambini, anche se pare proprio che le gravidanze non abbiano intaccato il suo corpo. Non appena si guardano le foto che la ritraggono, si capisce qual è la sua particolarità: ha una vita piccolissima. Dopo aver messo al mondo gli ultimi figli, i gemelli Armand e Lorenz che oggi hanno 4 anni, ha notato che aveva perso le forme tipicamente femminili e ha voluto ricorrere a dei rimedi. Piuttosto che perdere peso attraverso l'attività fisica e la dieta in modo naturale, ha pensato bene di cominciare a indossare un corsetto nella speranza di avere una vita impeccabile. Lo porta strettissimo per 23 ore al giorno, non lo toglie neppure per allenarsi, per fare sesso o per piegarsi in modo più confortevole e i risultati si vedono: è passata da una vita di 68cm a soli 45 cm. Nonostante all'inizio fosse preoccupata dei possibili effetti negativi dell'uso eccessivo di quell'indumento, oggi è soddisfatta di avere una forma fisica simile, tanto che addirittura anche il marito ha cominciato a sostenerla.
Diana Ringo ha 39 anni e, nonostante sia mamma di 3 figli, ha una vita sottilissima di 45 cm. Come fa? Indossa un corsetto per 24 ore al giorno, non lo toglie neppure per fare sesso con il marito.
Agosto è il mese più tormentone dell'anno, potremmo dire parafrasando – male – una bellissima canzone dei Perturbazione. In realtà luglio e agosto, da anni, ormai sono mesi ad appannaggio delle canzoni che solitamente denominiamo hit estive, quelle che si ascoltano nei club, nelle discoteche, sulle spiagge e, ovviamente, in radio. Quelle radio che cercano brani leggeri, con ritmi in grado di far ballare e quest'anno, forse più di prima, di portare la testa a svagare un po' di più, dopo mesi di isolamento forzato e di domande su come sarebbe stata l'estate musicale italiana e mondiale. Un'estate che, alla fine, è stata praticamente simile a quelle passate, a parte qualche riferimento più o meno esplicito all'isolamento da Covid-19. E come negli anni passati ancora una volta a farla da padroni continuano a essere Takagi e Ketra, che questa settimana, la prima utile di agosto, tengono due canzoni in testa alla classifica EarOne, quella che conteggia i brani più trasmessi dalle radio italiane. È un podio tormentone, ovviamente, che vede in testa "Karaoke", la canzone firmata Boomdabash che vede la collaborazione alla voce di Alessandra Amoroso e la produzione del duo (Mr Ketra è anche membro della band), mentre in seconda posizione c'è "Ciclone" la canzone firmata dai due con le voci di Elodie e Mariah e la collaborazione dei Gipsy King, mentre chi non molla, da mesi, le posizioni alte è Irama con la sua "Mediterranea".
Sono i cosiddetti tormentoni o hit estive a dominare ancora una volta le classifiche delle canzoni più trasmesse dalle radio italiane. Anche quest’anno a farla da padrona continuano a essere Boomdabash e Takagi e Ketra con “Karaoke” e “Ciclone” che occupano le prime due posizioni. Scala la classifica, intanto, la sorpresa “Jerusalema”.
Continua il caldo a Roma e nelle altre province del Lazio. Nella giornata di oggi, martedì 7 settembre, la temperatura massima nella capitale arriverà fino a 29 gradi, mentre la minima si attesterà sui 16. Il cielo sarà sereno per tutta la giornata, con qualche piccolo annuvolamento in serata. I venti soffieranno tra deboli e moderati e non sono previste piogge, almeno per la giornata di oggi. Il meteo subirà un peggioramento invece nei prossimo giorni, con la possibilità di piogge nella giornata di domani e specialmente nel fine settimana, dove potrebbero esserci precipitazioni nella giornata di sabato. Si tratta in ogni caso di piogge che – nel caso dovessero cadere – saranno molto leggere.
Continuano a scendere leggermente le temperature a Roma e nelle altre province del Lazio. Oggi, martedì 7 settembre, il termometro si attesterà sui 29 gradi, mentre le minime arriveranno in alcune zone anche a 13 gradi. Non sono previste piogge, mentre i venti soffieranno tra deboli e moderati.
A occhio e croce la casa di Elvis Presley, la famosa Graceland, tempio del turismo negli Stati Unit, dovrebbe essere una miniera d'oro indiscutibile di cui, sulla carta, nessuno dovrebbe nemmeno azzardarsi a pensare di disfarsi. Attualmente l'abitazione che fu del "King", ma che non ha nulla a che fare con la famiglia perché di totale proprietà del Core Media Group, potrebbe essere messa in vendita. Il colosso della comunicazione detiene tra le sue mani buona parte dei diritti relativi a programmi di incredibile successo come America Idol e So You Think you can dance edha di fatto trasformato la casa del re scomparso nel 1977 in un complesso museale dalle grandi capacità attrattive. Eppure, secondo quanto si viene a sapere da Billboard, Core Media group starebbe tentando di piazzare sul mercato i suoi clienti più visibili, tra i quali rientrerebbe la stessa Graceland. Ad essere interessata all'asta potrebbe essere la Sony, la quale beneficerebbe di vantaggi enormi se dovesse riuscire ad appropriarsi dei diritti sul signore del rock'n roll risparmierebbe cifre astronomiche per ogni volta nella quale abbia da pagare diritti per inserire il logo di Graceland nei dischi e le raccolte di Elvis pubblicate.
La casa del re del rock, morto il 16 agosto del 1977, potrebbe essere messa in vendita dal colosso che ne detiene la proprietà. Ad essere interessati all’acquisto potrebbero esserci la Sony, a cui il marchio farebbe comodo per una questione di diritti discografici, ma indiscrezioni parlano del nome di Kanye West. Il rapper regalerà la casa di Elvis a Kim e alla neonata North?
La perdita di un diritto La prescrizione riguarda ogni tipo di diritto, partendo dai crediti di denaro o al diritto di stipulare un contratto definitivo derivante dall'aver stipulato un contratto preliminare fino ad arrivare alla perdita di un diritto reale per non uso. La prescrizione (del credito) si applica anche alle ipotesi in cui sussiste una obbligazione solidale. La prescrizione è un'eccezione processuale che può essere eccepita, (cioè rilevata e solleva), solo ad istanza di parte, ma non è rilevabile d'ufficio dal giudice. In sede processuale, non basta solo sollevare l'eccezione di prescrizione, ma occorre anche che l'eccezione sia sollevate nei termini processuali utili ad evitare le decadenze e preclusioni processuali (in altri termini un'eccezione di prescrizione sollevata nella comparsa conclusionale è tardiva). In base ai principi sopra evidenziati, si potrebbe pensare che anche le altre vicende relative alla prescrizioni (come ad esempio il verificarsi di un evento che determina l'interruzione del periodo di tempo da computarsi ai fini della prescrizione) è una eccezione non rilevabile d'ufficio, ma solo su istanza di parte. Del resto, sarebbe logico pensare che se l'eccezione di prescrizione non è rilevabile d'ufficio anche la contro-eccezione di interruzione della prescrizione (che paralizza l'eccezione) non è rilevabile d'ufficio. In realtà, il sistema non funziona in questo modo. Infatti, in primo luogo, non è possibile assimilare (oppure, meglio), non è possibile far derivare, il regime della rilevabilità non rilevabilità d'ufficio della contro-eccezione di interruzione della prescrizione dal regime della non rilevabilità d'ufficio dell'eccezione di prescrizione (che rientra nelle eccezioni in senso stretto); in secondo luogo (e soprattutto) esistono due diversi regini di rilevabilità perché la contro – eccezione di interruzione della prescrizione non è una eccezione in senso stretto come l'eccezione di prescrizione (non avendo i medesimi requisiti). Nel nostro ordinamento le eccezioni in senso stretto, cioè quelle rilevabili soltanto ad istanza di parte, si identificano
La Cassazione del 29.7.2015 n. 16046 ha stabilito che l’interruzione della prescrizione (2943 cc) è rilevabile d’ufficio, (anche se proposta da una delle parti sotto forma di contro eccezione diretta a paralizzare l’eccezione di prescrizione), in quanto l’interruzione della prescrizione non è un’eccezione in senso stretto come l’eccezione di prescrizione e non segue lo stesso regime preclusivo dell’eccezione di prescrizione.
Non solo musica per Biondo, l'ex concorrente di Amici 17 che sta già conquistando le classifiche con il suo nuovo singolo, ma adesso nella sua carriera c'è spazio anche per il cinema. Ebbene, dal 2 luglio sarà possibile vedere il cantante in veste d'attore, ma in una versione non troppo lontana dall'originale, dal momento che nel film "È per il tuo bene" interpreterà proprio il ruolo di un rapper. Biondo non aveva fatto trapelare molto sulla notizia, sebbene sul suo profilo Instagram avesse già pubblicato una foto in cui era in compagnia di Vincenzo Salemme e Valentina Lodovini, due dei protagonisti del film che sarà disponibile a partire dal 2 luglio sulla piattaforma streaming di Amazon Prime. È stato proprio il cantante a ritornare sull'argomento, spiegando nelle story il perché fosse comparso anche al Tg in questi ultimi giorni: "Mi state scrivendo in molti che mi avete visto al Tg5, a Studio aperto, su Rai2 oggi, sapete cosa sta succedendo?" scrive il rapper pubblicando alcuni scatti tratti dal set.
Non solo cantante, ma anche attore. L’ex concorrente di Amici 17, Biondo, è uno dei protagonisti della commedia che il 2 luglio si potrà vedere su Amazon Prime Video, ovvero “È per il tuo bene”. Il suo ruolo non si discosta tanto dalla realtà, dal momento che interpreta proprio un rapper, al suo fianco grandi nomi dello spettacolo italiano, come Vincenzo Salemme, Marco Giallini, Valentina Lodovini e Isabella Ferrari.
Chiara Ferragni è incinta, aspetta la sua seconda figlia dal marito Fedez e, sebbene non abbia ancora rivelato il nome scelto, ci tiene a documentare i fan su tutto ciò che riguarda la gravidanza. Nelle ultime ore, sarà perché i cambiamenti ormonali la rendono più emotiva o perché si è ritrovata a rivedere i vecchi album, ma ha condiviso la prima foto scattata a Leone. Oggi siamo abituati a vederlo adorabile con i suoi capelli biondi da angioletto mentre scherza e gioca con la mamma e il papà ma all'epoca era già dolcissimo. Oltre ad aver rivelato di non vedere l'ora di ripetere l'esperienza ancora una volta, la fashion influencer ne ha approfittato per inviare un messaggio di speranza in un periodo storico tanto difficile. Chiara Ferragni ha riaperto la scatola dei ricordi, condividendo sui social la prima foto scatta a Leone. Risale a 10 minuti dopo il parto, è stata realizzata in ospedale e mostra il piccolo rannicchiato in posizione fetale mentre dorme dolcemente con indosso solo un pannolino e un cappellino colorato. La moglie di Fedez ha poi scritto nella didascalia: "Dal momento che sento che tutti noi abbiamo bisogno di un po' di positività in questo mondo e in questo momento, ecco una foto di Leo quando aveva 10 minuti. Non vedo l'ora di provare di nuovo questa esperienza con la bambina". Insomma, il periodo storico che stiamo vivendo è drammatico e difficile ma alla fine la vita riuscirà sempre a trionfare: è proprio questo il messaggio di speranza che la Ferragni ha voluto inviare con questo tenerissimo scatto.
Chiara Ferragni è al settimo mese della sua seconda gravidanza ed è così emozionata che non ha potuto fare a meno di riaprire un vecchio album di ricordi. Sui social ha condiviso la prima foto di Leone, è stata scattata 10 minuti dopo il parto, e le ha fatto capire che non vede l’ora di ripetere quella meravigliosa esperienza.
Lamar Odom è sceso in fondo, ha superato la "red line". La sua estate è stata all'insegna della droga e, nel solo mese di agosto, è riuscito a distruggere tutto ciò che di buono aveva: lo sport, la famiglia e la sua vita. Sua moglie Khloe Kardashian lo ha cacciato di casa, dopo essersi rifiutato di entrare in un istituto di riabilitazione, per guarire dalla sua dipendenza dal crack. I Los Angeles Clippers, sua squadra di NBA, lo hanno previsionalmente tenuto fuori squadra e, molto probabilmente, il suo contratto non sarà confermato per la prossima stagione. Adesso il sito americano di gossip, TMZ, rivela che nel solo mese di agosto avrebbe speso oltre 22000 dollari in crack, quasi 800 euro al giorno. Una cifra che risulta davvero essere enorme, non solo dal punto di vista economico, ma sopratutto per le quantità di sostanze che il corpo riuscirebbe a tollerare.
Il giocatore di basket ha distrutto la sua vita nel solo mese di agosto: ha perso il contratto con i Clippers, si è separato da Khloe Kardashian ed ha speso 800 dollari al giorno in crack.
L'NBA contro i no-vax, una battaglia che sembra solo all'inizio e che promette scintille. Dopo le dichiarazioni di Kyrie Irving e Andrew Wiggins, col giocatore dei Warriors che rischia praticamente di saltare le 41 gare casalinghe di Golden State lasciando sul piatto circa 9 milioni di dollari, al coro dei dissidenti si è unito nelle ultime ore anche Bradley Beal, star dei Washington Wizards. L'ennesimo big a prendere una posizione contraria alla vaccinazione anti covid-19. Nel media-day di ieri, il numero 3 ha confermato di non essersi vaccinato per motivi personali, affermando: “Non sento pressioni per farmi vaccinare. E non penso che voi possiate costringere qualcuno a fare cose che non vuole o a iniettarsi sostanze nel suo corpo.” Non contento, Beal ha poi sfidato i giornalisti girando loro una serie di domande e chiedendo il motivo della scelta pro-vaccinazione, evidenziando che a suo dire la possibilità di risultare contagiati nonostante il vaccino sarebbe un ulteriore argomento a favore della sua posizione: "Vorrei chiedere a tutti voi vaccinati: perché prendete comunque il covid? Se è qualcosa che dovrebbe proteggervi e invece riduce solo le chance di andare in ospedale senza eliminarlo del tutto, a cosa serve? Puoi comunque prenderlo e passarlo ad altri, alla fine". Il giocatore, peraltro, ha contratto la malattia negli scorsi mesi e si è dichiarato fiducioso relativamente agli anticorpi prodotti dopo la positività. Anche in questo caso minimizzando il tutto con una semplice "perdita dell'olfatto" nel parlare dei sintomi. Sintomi che gli hanno negato la chance di rappresentare Team USA alle Olimpiadi di Tokyo, essendo poi stato inserito nel protocollo salute imposto dalla lega. Allo stato comunque, a Beal sarebbero negate certamente le partite contro Golden State, Brooklyn Nets e New York Knicks, a causa delle restrizioni vigenti nei rispettivi Stati su eventi al chiuso con massiccia presenza di persone, per i quali è previsto l'obbligo di vaccinazione con ciclo completato da almeno 2 settimane. Un obbligo che, al momento, nonostante le tante pressioni esterne (non ultima le parole del gigante Kareem Abdul-Jabbar), Adam Silver non intende inserire. Sulle possibilità di saltare delle partite Beal ha poi aggiunto: "Con le linee-guida che l'NBA ci ha dato e i protocolli imposti, è molto difficile non sentirsi forzati in alcune scelte. Ne parlerò però con la mia famiglia e decideremo assieme la cosa migliore da fare". Dopo le dichiarazioni dell'esterno di Washington, la presa di posizione di Wiggins e la scelta di Kyrie Irving (nelle ultime ore avvicinato da Kevin Durant, suo compagno ai Nets, che lo starebbe invogliando a vaccinarsi) il rischio è che tanti altri giocatori troveranno il coraggio di uscire allo scoperto. I media-day iniziati ieri e proseguiti oggi sono diventati un susseguirsi di domande relative ai vaccini, cercando spesso la provocazione e la polemica e di fatto trasformando le interviste di inizio stagione in una caccia all'uomo, dal momento che con il 10% circa dei giocatori non vaccinati ci sono circa 50 atleti da "scovare" e una stampa pronta a esporli alla critica. Tra il piano di profilazione della popolazione afro-americana ipotizzato da Irving, i gruppi complottisti su whatsapp nei quali diversi giocatori scambierebbero ricerche e strambe teorie, e l'evergreen del "microchip" sotto pelle, la caccia ai no-vax NBA è appena iniziata. I recenti risvolti stanno chiaramente mettendo grossa pressione sul Commissioner Adam Silver, da cui tutti si attendono una decisione univoca e rigorosa che imponga di fatto il vaccino e tronchi sul nascere ogni ulteriore polverone. Il problema, tuttavia, è stato già affrontato e come riferito in questi minuti da Mike Bass, portavoce della lega, non può esserci alcun obbligo vaccinale senza accordo con la NBPA (il sindacato dei giocatori), che finora ha categoricamente rifiutato ogni tipo di approccio in tal senso. Il braccio di ferro si prospetta lungo e dopo la pandemia, il movimento Black Lives Matter, le elezioni americane e le prese di posizione delle tante star, Adam Silver si prepara all'ennesima estenuante sfida.
Nei giorni dell’apertura ufficiale della stagione NBA, con i vari incontri aperti ai media e le interviste a tutti i protagonisti della lega, il fronte dei giocatori no-vax continua ad allargarsi. Tra interviste scomode, provocazioni dirette ai compagni dei giocatori vicini a teorie complottistiche, un inizio tra mille ombre.
Poche ore fa, è stata registrata una nuova puntata di "Uomini e Donne" nel corso della quale è stata registrata la scelta di Gianmarco Valenza. La decisione del tronista è arrivata all'improvviso e molto probabilmente non era stata affatto programmata. Come le anticipazioni hanno svelato, infatti, la situazione è "precipitata" dopo la messa in onda dell'esterna di Gianmarco e Laura Molina. I due si sono scambiati un tenero bacio che ha causato grande trambusto in studio. Sia Loretta che Cecilia hanno deciso di lasciare il programma. Valenza ha detto che aveva già intenzione di eliminare la prima. Per quanto riguarda Cecilia, invece, ha fatto il possibile per trattenerla in studio. La giovane, però, non ne ha voluto sapere di continuare a corteggiarlo. Così, per lui è rimasta solo Laura. Hanno ballato insieme e con un bacio, il tronista le ha dimostrato che – probabilmente – avrebbe comunque scelto lei. La registrazione è stata accompagnata da diverse polemiche. Gianni, Tina e Jack infatti non credono alla sincerità della coppia. Poco dopo la scelta, però, Gianmarco ha voluto ribadire sui social quanto tenga a Laura: "Non servono petali, non servono sedie rosse. Nella mia vita l'istinto è stato sempre il protagonista. A 24 anni si vive di sensazioni. Al di là di quello che passerà in video, senza i fuochi d'artificio o tutte le cose belle che vi aspettate da sempre guardando il programma, che voi vogliate credermi o meno, io ho scelto lei, perché a certe emozioni non puoi voltare le spalle".
Gianmarco Valenza ha scelto Laura Molina, poi ha spiegato i motivi della sua decisione sui social. Il tronista di “Uomini e Donne” ha affermato che non sempre servono petali e sedie rosse, come prevede il programma. Poi ha aggiunto di aver preferito non voltare le spalle alle emozioni provate con la corteggiatrice.
La storia di Susan Boyle la conobbe tutto il mondo la sera dell'11 aprile 2009, quando partecipò ai provini di "Britain's Got Talent". In pochi sio dimenticheranno di quella donna non più giovanissima, con qualche chilo di troppo e un'espressione diversa da quella dei tanti ragazzi che sperano di vincere il loro personalissimo Superenalotto. La Boyle era consapevole, ammette, ora, al Guardian, che la gente rideva di lei. Ha riso da quando è entrata (in maniera spavalda), salendo sul palco davanti ai giudici e rideva quando i giudici le facevano le classiche domande di introduzione. Poi, a un certo punto, tutti quelli che ridevano di lei hanno smesso di ridere, compresi i giudici, come ammisero alla fine dell'esibizione. La performance di "I Dreamed a Dream", tratta da "I Miserabili", infatti, fu straordinaria e la portò dritta dritta in finale dove arrivò seconda battuta dai Diversity (sic). Ma quello fu solo il primo passo verso il successo planetario che la porterà ad essere la prima artista inglese ad avere un pezzo al primo posto sia nelle classifiche inglesi che in quelle americane. Nell'intervista data al Guardian in occasione del lancio della sua raccolta natalizia "Home for Christmas" in cui duetterà addirittura con Elvis (nella canzone “Oh Come All Ye Faithful”) la Boyle parla proprio della sua vita, delle difficoltà giovanili, ella morte di un fratello e una sorella e della scomparsa della madre prima che riuscisse a vederla realizzata. Ma parla anche e soprattutto di una malattia che le è stata diagnosticata poco tempo fa: "A volte la gente non capisce – scrive la giornalista -. A volte lei è frustrata. ‘Alcuni articoli hanno detto che ho problemi mentali', ammette, prima di aggiungere, in maniera criptica: ‘È qualcos'altro'. Un anno fa è andata da uno specialista scozzese: ‘Ho sempre saputo di essere stata etichettata ingiustamente" spiega. Lo specialista – continua la giornalista – scorpì che il suo QI era al di sopra della media, E la diagnosi? ‘Ho l'Asperger'" ammette la Boyle. La Sindrome di Asperger è una forma di autismo che crea problemi nelle interazioni sociali. Se per molti però è un problema, per la Boyle, invece, "È un sollievo" soprattutto perché subendone gli effetti anche da piccola l'hanno resa più determinata nel riuscire ad essere dov'è adesso.
Susan Boyle è in uscita con un disco natalizio in cui duetterà con Elvis e in un’intervista al Guardian parla della sua vita e ammette di essere affetta dalla Sindrome di Asperger, ma ammette che è un sollievo.
Dopo aver chiuso il felicissimo periodo di Twilight, con la seconda ed ultima parte di Breaking Dawn che fa ancora incassi da record al cinema, Kristen Stewart e Robert Pattinson hanno intenzione di mettere su famiglia. Almeno nei desideri e nelle parole di "Bella" che, dopo essere stata perdonata, non ha intenzione di sprecare una seconda, importantissima opportunità. Lo rivela il Daily Mirror, rincara la dose Ok Magazine pubblicando le dichiarazioni delle "solite" fonti vicine alla coppia. Kristen e Robert stanno pensando seriamente di creare una famiglia, lui del resto ha sempre desiderato un figlio da lei. Dopo quello che è successo, però, l'unica condizione è che lei possa restare fedele per il resto del tempo che verrà. Quando Rob le ha corrisposto il desiderio di avere un figlio, lei ha pianto.
La coppia di Twilight, dopo un’estate burrascosa, ha intenzione di costruire qualcosa d’importante. E’ Kristen a volere un bambino, Rob dice si ma alla solita condizione: “Mai più segreti, mai più tradimenti”.
Il Grande Fratello Vip, il reality di Canale 5 dedicato ai personaggi più o meno famosi del mondo dello spettacolo italiano, è arrivato alla sua 15esima puntata e, oltre ai concorrenti rinchiusi nella casa di Cinecittà, ad attirare le attenzioni del pubblico non può che essere Wanda Nara, l'opinionista di questa edizione voluta fortemente da Alfonso Signorini. Ogni settimana riesce a lasciare tutti senza parole con la sua bellezza e le sue forme procaci e se c'è una cosa a cui non riesce proprio a rinunciare, quella è il lusso sfrenato. La moglie di Mauro Icardi ama le griffe e non di rado sfoggia abiti e accessori da migliaia di euro. Lo ha dimostrato anche sul palcoscenico di Canale 5, dove non perde occasione per puntare su capi davvero costosi. Dopo il tailleur total pink, i lunghi abiti ricoperti di paillettes colorati e la giacca portata senza reggiseno, per la 15esima puntata del Grande Fratello Vip Wanda Nara è apparsa più rock del solito. A vestirla, la Maison Philipp Plein, che ha ideato per lei un outfit trendy, sensuale e soprattutto scintillante. Se da un lato per l'abito ha optato per qualcosa di "sobrio", ovvero un minidress di velluto nero, un modello aderente che le ha fasciato le curve con le maniche lunghe e il collo alto, dall'altro ha completato il tutto con delle calzature ricoperte di cristalli che difficilmente sarebbero potute passare inosservate.
Wanda Nara è una delle protagoniste indiscusse della quarta edizione del Grande Fratello Vip, dove ricopre i panni dell’opinionista. Per la puntata 15 ha optato per un look rock con mini abito di velluto nero e un paio di stivali cuissardes ricoperti di cristalli scintillanti.
Il percorso che ha portato Nando Colelli e Margherita Zanatta a condividere il letto e la notte, in quanto a stranezze non ha nulla da invidiare a tutte le altre strade di coppia della casa. Margherita si ritrova al centro di un triangolo amoroso, formato da Giuliano, Nando, e David. I 3 spasimanti se la contendono a colpi di simpatia, ma la trovata migliore è quella di Nando, il quale, pochi giorni fa, le organizza una serata romantica con la complicità e la partecipazione di alcuni amici. Il Grande Fratello 11, ben lieto che le acque si smuovano, dimentica per un attimo la tirchieria, e mette a disposizione un’abbondante dose di vino rosso. Da quella seratina vien fuori un bacio, prima descritto, e poi prontamente smentito dai protagonisti. Ma i rapporti tra Margherita e Nando sono destinati ad intensificarsi, e così è. Tra continue cosiddette coccole, baci, abbracci, grattini, e strusciatine, i due sembrano diventare la coppia più “dinamica” del Grande Fratello 11. L’idillio però ad un certo punto subisce una brusca battuta d’arresto. Nando homo non sapiens prende una decisione inaspettata, e comunica a Margherita di voler mantenere un certo distacco da lei, perché la sua eccessiva vicinanza non riesce a sopportarla, visto che ogni centimetro di pelle condivisa gli ricorda ogni momento di più quanto Margherita le piaccia. E questo rischia di farlo impazzire. Margherita è non solo evidentemente dispiaciuta, ma anche commossa. Cominciano a spuntarle le prime lacrime, e ne seguiranno altre, finchè non gli chiederà di dormire insieme per l’ultima notte. Nando, fino ad allora irremovibile, pronuncia un timido “si”. Ma così timido non sarà, sotto le coperte, come testimonia il nostro video gf11 più in basso. I corpi si aggrovigliano, ed il bacio diventa una necessità ineludibile. E così inizia un nuovo giorno, con due concorrenti particolarmente euforici. Entrambi si confidano coi loro amici, e se da parte di Margherita scappa un “Nando bacia da Dio”, da parte di Nando c’è sicuramente maggior discrezione. Un signore, in questo, nell’evitare i dettagli. Ora i problemi restano a Margherita, aspettata o non aspettata che sia all’esterno dal suo uomo, assolutamente impotente nei confronti di ciò che sta nascendo lontano dalle sue possibilità d’intervento. CHI VUOI ELIMINARE TRA DAVID, ELISA E CLIVIO? CLICCA QUI PER VOTARE
Nando e Margherita passano la notte insieme, e si baciano appassionatamente dopo un brevissimo periodo di ripensamenti.
Ci sono i bateau mouche, i bar, i ristoranti e i locali, qualche casa anche e un museo ma fino ad oggi sulla Senna non c'era mai stato un albergo: OFF è il primo hotel in acqua a Parigi. Inaugurato il 18 giugno 2016, OFF è il primo hotel galleggiante sul fiume che attraversa la Ville Lumière. Dispone di 54 camere, 4 suite, un bar, una piscina per bambini e un porto turistico. Se avete in mente un viaggio a Parigi, questa è la destinazione giusta per un'esperienza insolita: vivere a galla sulla Senna. OFF è posizionato in una delle zone più spettacolari di Parigi, la Senna appunto, che alcuni definiscono addirittura, in modo scherzoso, il 21° arrondissement della città. Una vista così di uno dei fiumi più romantici al mondo non era mai stata offerta da nessun'altra struttura alberghiera: giochi di luce e riflessi che cambiano nell'acqua a qualsiasi ora del giorno. OFF è posizionato tra la Gare d'Austerlitz e la Gare de Lyon. La zona è una delle aree della città di recente trasformazione che riesce però a combinare il carattere moderno con quello storico di Parigi. La vicinanza delle due stazioni consente di avere una grande scelta di mezzi di trasporto per andare ovunque a Parigi e raggiungere il centro della città in poco tempo. OFF non è solo un albergo ma anche un luogo di vita, dove la musica diventa elemento essenziale allo svolgimento di qualsiasi attività e colonna sonora lungo tutta la giornata. Specifiche playlist sono create dal Tune my Tape dell'albergo per accompagnare gli ospiti in tutti i loro momenti indimenticabili. La musica è come l'hotel, cambia in base alle ore, da atmosfere dolci e calde si evolve durante il giorno per vivacizzare le serate fino a coinvolgere gli ospiti e i visitatori in veri e propri dj set.
Non era mai stato creato nulla di simile prima: OFF è il primo hotel di Parigi che non solo si affaccia sulla Senna ma ci si trova sopra, a galla, nel punto più sorprendente della città.
Chi è il vero proprietario del Milan? A questa domanda cerca di rispondere la puntata di Report che andrà in onda lunedì 23 novembre. Una puntata, che vedremo alle 21.20 su Rai3, che si aprirà con un servizio dedicato alla squadra un tempo dell’ex premier Silvio Berlusconi e che appunto tenta di spiegare chi oggi la controlla. Dopo la parabola del cinese Mr Lì, tutti parlano del Fondo Elliott ma in realtà i titolari effettivi delle società lussemburghesi che controllano il Milan sono due consiglieri di amministrazione del club rossonero, Gianluca D'Avanzo e Salvatore Cerchione. Due finanzieri napoletani che sono i proprietari della Blue Skye e controllano poco più del 50 percento delle quote della società Project Redblack, lussemburghese che controlla la Rossoneri Sport Investment, che controlla il Milan. La figura dei due finanzieri di Napoli è avvolta dal riserbo, è emerso che sono professionisti dell'Off shore, che hanno basato le loro società in Polonia, a Ibiza, Lussemburgo e che oggi sono a Londra. Ma dall’inchiesta di Report emerge che è proprio nella loro città natale che nasce la loro fortuna. Uno dei primi investimenti è nella società Beta Skye srl che a partire dal 2006 acquista circa 12 milioni di euro di crediti che vantano alcune strutture accreditate presso il servizio sanitario della regione Campania. I due, che si presentano come "salvatori della patria" dice Report, immettono liquidità in un sistema stagnante, ma lo fanno pagando le fatture agli imprenditori della sanità privata circa il 30 percento in meno con commissioni altissime facendosi però rimborsare dalla regione l'intera cifra dovuta più gli interessi maturati.
Report va alla scoperta dei reali proprietari del Milan. La puntata in onda lunedì alle 21.20 su Rai3 parla dei finanzieri napoletani proprietari della Blue Skye, Gianluca D’Avanzo e Salvatore Cerchione, consiglieri di amministrazione del club rossonero: la loro fortuna imprenditoriale è legata anche alla crisi della sanità in Campania.
Ilary Blasi è la protagonista indiscussa della terza edizione del Grande Fratello Vip, il reality che ogni settimana presenta su Canale 5, dove a ogni puntata riesce a lasciare senza parole i fan con i suoi look trendy e sofisticati. Oltre all'abito, sempre diverso a ogni diretta, la moglie di Totti cambia anche ila chioma. E' stata lei stessa a svelare che indossa una parrucca e che in verità ha ancora i capelli lunghi ma la cosa che nessuno si sarebbe mai aspettato è che avrebbe rivoluzionato taglio a ogni appuntamento con il programma, apparendo così sempre diversa.
Ilary Blasi è la protagonista indiscussa della terza edizione del Grande Fratello Vip e a ogni puntata riesce a incantare tutti con i suoi look trendy. La cosa particolare è che non cambia solo abito ma anche taglio di capelli. Lei stessa, infatti, ha ammesso di indossare una parrucca per rinnovare la sua immagine con una certa frequenza.
Con l’introduzione di quota 100 i lavoratori potranno andare prima in pensione. Ma non senza qualche svantaggio, almeno dal punto di vista economico. Il Corriere della Sera, affidandosi a delle simulazioni realizzate da Progetica, prospetta quali saranno i costi per chi deciderà di aderire alla quota 100. Il decreto che prevederà l’anticipo pensionistico porterà alla possibilità di ritirarsi dal lavoro fino a 5 anni e 4 mesi prima. Ma il taglio sull’assegno, di conseguenza, potrà arrivare fino al 30%. Inoltre, la ricchezza pensionistica complessiva, cioè quanto viene incassato sulla base dell’aspettativa di vita media, può ridursi di oltre un terzo, con cifre intorno ai 185mila euro per chi ne guadagna, mediamente, 2mila netti al mese di pensione. Le simulazioni sono state effettuate da Progetica, società di consulenza indipendente in educazione e pianificazione finanziaria e previdenziale. La quota 100, il cui decreto verrà approvato probabilmente giovedì in Consiglio dei ministri, prevederà finestre trimestrali per i lavoratori privati e semestrali per i dipendenti pubblici. La misura durerà fino al 2021 e ci sarà il divieto di cumulo tra pensione e redditi da lavoro superiori ai 5mila euro annui. Possono usufruire della quota 100 le persone nate tra il 1952 e il 1959, che abbiano iniziato a lavorare tra i 20 e i 29 anni. L’anticipo può essere di pochi mesi o anche oltre i cinque anni. Ma il carattere sperimentale della norma, che varrà solo per tre anni, potrebbe introdurre differenze enormi tra due coetanei. Per esempio, due persone nate nel 1959 potrebbero andare in pensione con cinque anni di differenza. Se il primo ha iniziato a lavorare nel 1983 e il secondo nel 1984, uno potrà usufruire della quota 100, l’altro no. Prima si va in pensione e meno contributi si versano. Di conseguenza, minore sarà l’assegno ricevuto. Sulla pensione netta l’incidenza può essere tra il 10% e il 30% in meno mensilmente rispetto a chi va in pensione con i normali requisiti di vecchiaia. Il Corriere prende inoltre in esame il parametro della ricchezza pensionistica complessiva, ovvero l’importo dell’assegno moltiplicato per gli anni durante i quali si percepirà, tenendo conto delle statistiche sull’aspettativa di vita. La perdita di ricchezza pensionistica varia dall’11% al 35%. Per chi oggi recepisce una pensione da circa 2mila euro netti al mese, la riduzione va dai 35mila ai 185mila euro. Quota 100 non conviene, quindi, almeno da un punto di vista economico. E lo dimostra l’esempio di un lavoratore dipendente che guadagna 2mila euro netti al mese. A giugno arriverebbe a 61 anni di età e 37 di contributi. Potrebbe quindi andare in pensione nel 2020 con quota 100. Percepirebbe, con l’anticipo pensionistico, un assegno da 1.244 euro. Per poco più di 21 anni (secondo l’aspettativa di vita). Per un totale, incluse le tredicesime, di 344.133 euro. Con le regole previste dalla legge Fornero, invece, dovrebbe aspettare il 2026, quando avrà 67 anni e 7 mesi di età. Per cinque anni e quattro mesi, quindi, continuerebbe a lavorare ricevendo i 2mila euro al mese, per 138mila euro totali, contando le tredicesime. Poi inizierebbe a ricevere una pensione netta mensile di 1.761 euro, con una speranza di vita – a partire da quel momento – di circa 17 anni. Andrebbe a ricevere di pensione 390mila euro. Sommandola al reddito degli ultimi anni, arriveremmo a 529.083 euro. La differenza tra questa cifra e il caso dello stesso lavoratore andato in pensione con quota 100 è evidente: in totale parliamo di 185mila euro in più. Fermo restando che se si decide di anticipare la pensione è più per questioni di salute o di altro genere che non economiche.
Chi deciderà di aderire a quota 100 e anticipare il ritiro dal mondo del lavoro andrà incontro a una riduzione dell’assegno pensionistico. Secondo i calcoli effettuati da Progetica per Il Corriere della Sera, la riduzione, in caso di stipendio da 2mila euro netti al mese, può incidere per quasi 200mila euro totali.
Halsey è una famosa cantante statunitense e negli ultimi giorni è finita al centro del mirino degli utenti del web. Dopo aver postato una foto sul suo profilo social è stata pesantemente criticata e il motivo è assurdo: aveva qualche pelo in più sotto l'ascella. La star, però, non si è lasciata sopraffare dalle polemiche e ha trovato un modo perfetto per prendersi la rivincita, dimostrando che sono ancora troppe le persone che si sconvolgono di fronte a una donna non perfettamente depilata. Lo scorso fine settimana Halsey ha postato sui social delle foto molto particolari. La cantante si è scattata alcuni selfie con indosso un top Fiorucci con l'elastico griffato in mostra che esaltava il décolleté procace e nella didascalia ha scritto: "Sembra venerdì sera". Nonostante sia impossibile non notare la sua esuberanza e le sue forme abbondanti, gli utenti del web non hanno potuto fare a meno di guardarle le ascelle, scagliandosi contro di lei perché non perfettamente depilate. A partire da quel momento sono stati creati una serie di meme per prenderla in giro nella speranza di destare scandalo. A differenza di quanto capita di solito, Halsey ha preferito non restare in silenzio e reagire, dando una bella lezione a tutti gli haters. Un utente in particolare aveva ri-twittato la foto, scrivendo "Che diavolo è questa cosa?", ma non si sarebbe mai aspettato di ricevere un riscontro. La star ha infatti risposto con un altro post in cui ha detto: "E' un'ascella sulla quale hai appiccicato un adesivo. C'è altro da spiegare?".
Halsey è una cantante americana e di recente è finita al centro delle polemiche del web perché in una foto postata sui social non aveva le ascelle perfettamente depilate. Invece di starsene zitta, ha preferito reagire, dando una bella lezione agli haters.
La stanchezza non aiuta in nulla, ma nella fattispecie porta a non dedicarsi nemmeno ad un piacere. Sul The Journal of Sexual Medicine è stata infatti pubblicata una ricerca che per la prima volta mette in relazione ore di sonno e desiderio sessuale. Lo studio, coordinato dal dott. David Kalmbach, si basa sulle dichiarazioni e sui dati raccolti da 171 donne, monitorate per quattordici giorni. Secondo quanto rilevato, ad ogni ora di sonno aggiuntiva corrisponde il 14% di rapporti sessuali in più. L'eccitazione sessuale, insomma, occorre in maniera più facile nei soggetti che dormono di più. "Questi risultati indicano che un sonno insufficiente può ridurre il desiderio sessuale e l'eccitazione nelle donne", ricorda il dott. Kalmbach che, tuttavia, avverte: "il messaggio da portare a casa non dovrebbe essere che più si dorme, meglio è, ma che è importante permettere a noi stessi di dedicare al sonno il tempo di cui hanno bisogno la nostra mente e il nostro corpo". Allo stesso tempo bisogna ricordare che non tutti i problemi sotto le lenzuola potranno essere risolti con una bella dormita.
Secondo una ricerca condotta su 171 donne, ad ogni ora di sonno aggiuntiva corrisponde il 14% in più dei rapporti sessuali nel giorno successivo.
Anche questa settimana del Grande Fratello 12 volge al termine. Il gossip sui due protagonisti che hanno abbandonato il gioco non ha smesso di macinare notizie. Se Mirko rivela il contenuto della lettera segreta e proclama a gran voce il suo amore per Turchese che ha avuto la meglio rispetto al reality, su Danilo Novelli sono emersi particolari nascosti, ancora tutti da chiarire. La transessuale Manila Gorio ha pubblicato delle foto su Facebook che mostrerebbero il periodo del fidanzamento con Danilo, ma non finisce qui. Non avendo ricevuto nessuna reazione dal diretto interessato, la pugliese ha dichiarato di essere in possesso dei video hot con Danilo, che non lascerebbero spazio a dubbi sulla loro liason amorosa. Le dichiarazioni della Gorio suonano quasi come una minaccia, ma fin'ora Danilo non ha le ha dato alcun peso. Adesso che Il più grande spettacolo dopo il weekend ha chiuso i battenti, il Grande Fratello 12 potrebbe svegliarsi e rimettersi in sesto, verso la scalata per la conquista degli ascolti. Fin'ora Alessia Marcuzzi e la sua squadra hanno zoppicato con dati auditel più bassi delle scorse edizioni, aggiudicandosi il primato negativo di Gf meno seguito della storia.
Non solo gossip nella settima settimana del Grande Fratello 12; ma anche considerazioni sul futuro del reality, che quest’anno fa fatica a decollare.
La cantante nigeriana Sade, classe 1959, vanta, ormai, una carriera lunga più di 20 anni. L’ultimo suo album risale al 2002 quando pubblicò "Lovers Live", il suo primo album dal vivo che conteneva anche un dvd. Il suo vero nome è Helen Folasade Adu, e ha pubblicato solo oggi dopo 10 anni un nuovo video dal nome “Soldier of love", che dà anche il nome al suo nuovo album. L’ultimo video di Sade risale al 2000, quando pubblicò “Lover's rock". Il sound del nuovo album a quanto sembra riprende il sound che ha sempre caratterizzato la musica della cantautrice, sin dal suo primo album “Diamond life” pubblicato nel 1984. Diamond Life ha venduto 17 milioni di copie in tutto il mondo consacrando Sade una delle migliori cantautrici degli ultimi 20 anni. “Soldier of Love” è stato presentato lo scorso 15 dicembre a New York ed è stato registrano nel Regno Unito l’anno scorso, l’uscita è prevista in tutto il mondo è per l’8 febbraio. Ecco la tracklist del nuovo album: 1. "The Moon and the sky" 2. "Soldier of love" 3. "Morning bird"
Arriva dopo dieci anni il nuovo video della cantante nigeriana Sade. Il video “Soldier of love” anticipa il suo nuovo album in uscita l’8 febbraio.
Arriva puntuale anche quest'anno la notte degli Oscar, che andrà in onda in diretta mondiale dal Dolby Theatre all’Hollywood & Highland Center di Hollywood e che sarà condotta per la prima volta dal comico Seth MacFarlane. Scopriremo finalmente i titoli che porteranno a casa la maggior parte di statuette, quei film che ci hanno fatto ridere e piangere, che ci hanno appassionato nel corso del 2012. Il 10 gennaio scorso erano state annunciate le nomination, dallo stesso Seth MacFarlane e dall'attrice Emma Stone, che hanno anche anticipato una sorpresa riguardante il 50° anniversario della saga di James Bond, che verrà omaggiato con un tributo durante la serata delle premiazioni. Dal momento in cui sono state rese pubbliche le candidature, sono partiti i pronostici dei bookmakers che danno per super favorito “Lincoln” di Steven Spielberg, che forte di ben 12 nomination, è quotata a 1.30 come Miglior film da Stanleybet. Segue senza cedere il passo “Argo” di Ben Affleck Per il ruolo di Miglior Attrice in testa l'americana Jennifer Lawrence
Ci siamo quasi, manca solamente un giorno alla grande Cerimonia degli Oscar e i pronostici dei bookmaker impazziscono in attesa del verdetto. Noi della redazione di Cinema Fanpage abbiamo avanzato i nostri vincitori, voi che ne pensate?
Update: Vista la grande richiesta di biglietti per la data che Marco Mengoni terrà a Bologna, l'organizzazione del concerto, Live Nation, ha comunicato lo spostamento di location. La tappa del #MengoniLive2015 che doveva tenersi il 21 maggio al Paladozza è stato spostato all’Unipol Arena. Live Nation comunica, inoltre che: I social per dare indizi sul suo nuovo album e un'app per svelare le date del prossimo tour. A Marco Mengoni piace giocare coi propri fan e lo ha dimostrato nei giorni scorsi quando il cantante di Ronciglione ha sparso status su Facebook corredati da hashtag come #8suoniper3colori e #dovenasconoleidee. Da un lato c'è stata la scoperta di quella che sarà la cover dell'app, dall'altra foto e status che ne descrivevano il lavoro. Da oggi, comunque, i fan avranno la possibilità di far parte di un fan club virtuale, una vera e propria community social in cui potranno leggere tutte le notizie che riguardano l'ex vincitore di X Factor, "una casa dove nascono le idee" come l'ha definita lui stesso. Sarà possibile, inoltre, oltre a seguire tutte le news che riguardano il cantante anche preacquistare i posti migliori per gli appuntamenti live 2015, ad esempio, con ogni data che avrà la descrizione del concerto, la mappa per arrivare al palazzetto e il pulsante per fare l'acquisto. Insomma dopo il primo iBook in Italia, realizzato dalla Apple, in continuo aggiornamento e contenente news, foto e video inediti, Mengoni continua a utilizzare le nuove tecnologie per non perdere il contsatto coi propri fan e permettergli di essere sempre aggiornati su tutto ciò che li riguarda. L'app, che è nata proprio da un'idea di Mengoni, è gratuita, scaricabile per i possessori di Apple e Android e in futuro si arricchirà della sezione "life" e della sezione "Exclusive". Ovviamente per annunciare le date del tour non poteva esimersi dalla creazione di un hashtag #Mengonilive2015 che è già al primo posto delle discussioni su Twitter. Il Mengoni live 2015 prevede 8 tappe nei palazzetti: il 7 maggio sarà al Mediolanum Forum di Assago (Milano), seguiranno Torino (Pala Alpitour, 10/5), Firenze (Mandela Forum, 12/5), Roma (Palalottomatica, 14/5), Napoli (Palapartenope, 16/5), Bari (Palaflorio, 19/5), Bologna (Paladozza, 21/5) e Conegliano (Treviso) (Zoppas Arena, 23/5) con i biglietti che saranno disponibili a partire dal 25 settembre.
In attesa del seguito di #Prontoacorrere Marco Mengoni svela le date del suo prossimo tour tramite un’app che è, in realtà, un vero e proprio fanclub virtuale che fa dei social il suo motore e permetterà di seguire le news sul cantante, ma anche comprare i biglietti per i concerti.
Sarah Nile torna alle origini, e appare, sensuale più che mai, sulla cover di Playboy Italia di Febbraio come Playmate dell'anno. Ma partiamo dall'inizio. Sarah, classe '85, napoletana ma di origini francesi, divide la sua vita tra Napoli e Milano. Dopo il diploma decide di seguire il suo fidanzato dell'epoca a Madrid, dove impara la professione di modella. Dopo 5 anni la storia finisce, Sarah torna in Italia e si laurea in massofiosioterapia. Inizia a dipingere per passione ma anche per lavoro, e si dedicata alla vendita di falsi d'autore. La sua esperienza spagnola come indossatrice la spinge ad entrare nel mondo dello spettacolo, e così nel 2009 diventa la prima Playmate nel paginone centrale del primo numero di Playboy Italia. Eccola poi sul palco dell'Ariston accanto a Paolo Bonolis, ma anche ai provini per diventare la velina bionda di Striscia la Notizia (eliminata proprio in finale). E poi finalmente arriva l'esperienza al Grande Fratello 10, che lei definisce la più importante della sua vita. E ora la ritroviamo sulla rivista che le ha regalato la celebrità, come Playmate od the Year. Il servizio fotografico, opera di Petro Lucerni, la ritrae in tutta la sua morbida bellezza partenopea mentre gioca, completamente nuda, con stole e pellicce. Questo il commento del direttore della rivista, Enrico Barbieri: "Sarah, che aveva già prestato sul primo numero, al nostro paginone centrale, il suo fisico tutto curve, paraboliche e chicane, un corpo vertiginoso, si è meritata il titolo. Sapete come si dice: la prima coniglietta non si scorda mai!".
Sarah Nile è stata scelta come Playmate dell’anno. Tanti scatti sexy sul numero di febbraio di Playboy Italia.
Torna a parlare Silvio Berlusconi dopo la tradizionale conferenza stampa di fine anno nella quale aveva fatto il punto sull'attività di Governo, sottolineando i risultati raggiunti e evidenziando l'agenda di lavoro dei prossimi mesi, e riconfermato l'intenzione di allargare la maggioranza parlamentare alla Camera dei Deputati (Credo di poter arrivare a 325 consensi alla Camera e di ampliare anche il gruppo al Senato […] tanti i delusi da Futuro e Libertà, che si sono ritrovati su un convoglio con destinazione “opposizione”, la negazione di tutto ciò in cui credono). Questa volta il Presidente del Consiglio (che la mattina della vigilia di Natale aveva anche ribadito alcuni concetti a Mattino5) è intervenuto con una telefonata alla Comunità Incontro guidata da don Pierino Gelmini, sacerdote sul cui lavoro di recupero sociale si è sempre espresso con toni estremamente lusinghieri. "Abbiamo la certezza di poter continuare a governare nei prossimi due anni e mezzo, vista la sicurezza dei numeri aumentati alla Camera", annuncia il Cavaliere all'amico sacerdote, richiamando anche alcuni passaggi del suo intervento al Senato, per poi lasciarsi andare ad uno sfogo sulla sua storia giudiziaria, "se c’è qualcuno che è oggetto di diffamazione quotidiana sono io, mi hanno accusato di tutto, dalle stragi alla mafia" ma in ogni caso "non dobbiamo avere dubbi nell’andare avanti perché deluderemmo tutti i nostri sostenitori, tutte le persone che hanno fiducia in noi”.
Il Presidente del Consiglio, a pochi giorni dalla bocciatura della mozione di sfiducia, si dice ottimista sul futuro del Governo e convinto di poter allargare la maggioranza.
È morto a 78 anni a causa delle complicazioni del cancro ai polmoni del quale si era ammalato B.J. Thomas, voce dell’indimenticabile “Raindrops Keep Fallin' on My Head”, brano scritto da Burt Bacharach per la colonna sonora del film Butch Cassidy con Paul Newman e Robert Redford. Si è spento nella sua casa di Arlington, in Texas. La notizia è stata confermata attraverso il profilo Twitter ufficiale dell’artista. Nel marzo scorso B.J. Thomas aveva reso noto di essersi ammalato. Lascia la moglie Gloria, sposata nel 1968, e tre figlie. B.J. Thomas ha avuto uno straordinario successo. Otto tra i suoi successi sono finiti tra i primi 20 posti nelle classifiche di Billboard tra il 1966 e il 1977. Dedicatosi successivamente alla musica gospel, l’artista vinse 5 premi Grammy. Il brano “Raindrops Keep Fallin' on My Head” è stato inserito nella Grammy Hall of Fame nel 2014. Scritta da Burt Bacharach e Hal David, nel 1970 la canzone vinse un Oscar. Ma il primo vero successo per Thomas arriva nel 1966 con il brano “I’m So Lonesome I Could Cry” di Hank Williams.
È morto a 78 anni a causa delle complicazioni di un cancro ai polmoni B.J. Thomas, voce dell’indimenticabile “Raindrops Keep Fallin’ on My Head”, canzone che Burt Bacharach aveva scritto per la colonna sonora di Butch Cassidy con Paul Newman e Robert Redford. Il brano vinse un premio Oscar nel 1970.
Nell'oroscopo di oggi mercoledì 2 marzo 2021, la Luna nei primi gradi del segno dello Scorpione forma dei bei trigononi promettenti rispetto a Venere e Sole nel segno dei Pesci. Non solo dico che un po' di emotività data dall'elemento acqua ci voleva eccome, ma considerando che Marte è nel suo ultimo giorno nel segno del Toro, direi che possa essere dato il via libera ad una 24 ore di godimento di piaceri genuini ma rivitalizzanti senza alcun senso di colpa. I due luminari insieme in segni d'acqua (i Pesci e lo Scorpione) sono ottimi per questo periodo che, sì, mette a dura prova i nostri sentimenti ma richiede anche grande attenzione alle emozioni, alle debolezze, alle paure e ai bisogno altrui. In questo senso l'elemento acqua è davvero molto forte! I più diranno che è tutta scena ma noi, caro Ariete, sappiamo benissimo che tu sei anche capace (quando vuoi) di fare marcia indietro e di cambiare idea su qualcosa che prima ritenevi insindacabile. Ecco perché tu stesso sostieni Dayane Mello nel suo dietrofront in merito alle opinioni sul comportamento di Stefania Orlando… Anche a lei, probabilmente, questo Mercurio sta facendo un effetto simile a quello che esercita su di te: ti fa diventare saggio! Amore: valuta bene le proposte di appuntamento che ti arrivano su Tinder… Lavoro: impegnato a dare il meglio, nemmeno conti più le ore di straordinario che stai regalando. Salute: cenni di ripresa! Stai pure pensando di riprendere a fare esercizi in casa! Il consiglio del giorno: prepara una stanza su Clubhouse dove invitare tutti i tuoi amici più simpatici e condividi con loro un’oretta di chiacchiere e risate! Aiuterà l’umore di tutti! Voto 7 Toro, non dirmi nulla: so già che questa giornata sarà impegnativa e, dal risveglio, ti sentirai allegro e soddisfatto come la giornalista che è caduta dallo scivolo mentre registrava il suo servizio. Con lo stesso umore di Mercoledì Addams e la stessa capacità dialettica di Chewbecca, esci di casa sperando che qualcuno chiami presto il “liberi tutti” per tornare comodamente a casa a dilettarti con qualche nuova ricetta che, quasi sicuramente, dimenticherai nel forno… Tutta colpa di Luna e Mercurio storti…! Amore: non sai nemmeno tu se hai voglia di un abbraccio o se preferiresti un bonifico… Lavoro: il capo che ti manda mail prima di uscire di casa merita l’oscar del rompiballe. Salute: ti chiedi se non sei affetto da letargia cronica… Il consiglio del giorno: resta avviluppato nelle coperte come un bruco fa aspettando di diventar farfalla… ma nel tuo caso credo che solo un assorbente potrebbe darti la soddisfazione di avere le ali… Voto 5 e mezzo Cari Gemelli: puntate a sfruttare tutto il coraggio del quale siete dotati. Marte riesce già a farsi sentire anche se, ancora, non è ufficialmente nelle vostre grazie. Non abbiate però timore, il suo supporto è sufficiente per prendere delle decisioni chiare e incontrovertibili come quella della influencer cinese che ha scelto di far riconoscere tutti i suoi figli pur dovendo pagare una multa di un milione di Yuan perché fuori legge! Non tiratevi indietro, mai! Amore: incompresi. Lavoro: avete idee chiare anche se impopolari. Salute: se riuscite a non farvi mettere i piedi in testa dai dubbi siete a cavallo! Il consiglio del giorno: rimanete concentrati sull’obiettivo: non esiste altro modo per raggiungerlo. Evitate soprattutto chi vi consiglia di demordere… non sanno quanta determinazione covate nel vostro cuoricino! Voto 6 e mezzo Questo periodo ti sta aiutando a capire come, con estrema pazienza e tanta dedizione, tu possa puntare a grandi risultati. Come il ragazzo francese che ha trasformato un vecchio van in un camper full optional in 60 giorni, anche tu puoi dedicarti a una tua trasformazione personale che possa finalmente portarti a riscoprire il tuo vero valore e a mostrarlo senza paura! Fossi in te, più che a un camper, punterei a una Ferrari! Amore: ottimi presupposti per ritrovare la tua dimensione. Lavoro: fidati: dove non arriva la calcolatrice, l’intuito potrebbe far miracoli! Salute: pieno di energia propositivo! Il consiglio del giorno: è la giornata giusta sia per affrontare chi, finora, non hai avuto il coraggio di smentire, sia per dichiarare il tuo amore a quel compagno di scuola diventato un gran fico… non tirarti indietro in nessuno dei due casi! Voto 8 e mezzo Giornata difficile quella di oggi: ha lo stesso tenore di quelle che sta affrontando Lady Gaga negli ultimi tempi che, fra un trasloco in Italia e l’aggressione a un suo caro amico, la stanno mettendo a dura prova. La Luna quadrata è fonte di grande stress ma, d’altra parte, Marte sta finalmente per lasciare la quadratura, consentendoti di trovare energie sufficienti per far fronte ad ogni possibile contrattempo. Tieni duro! Amore: ci vuole un po’ di olio di gomito per rimettere in pista tutti i rapporti sospesi… Lavoro: il caos sulla tua scrivania è ancora latente e strenuamente presente. Salute: non proprio al massimo della forma. Il consiglio del giorno: trova sempre un momento per tirare il fiato. Che sia attraverso qualche video simpatico su YouTube o una partitina qualche gioco sul telefono: ti servono per ricalibrare l’attenzione! Voto 6 + La definizione delle immagini di Perserverance su Marte supera di gran lunga quella dei selfie che ti stai facendo in questo periodo. Purtroppo la Venere opposta ti mette addosso pochissima voglia di apparire e ancora meno di attrarre e preferisci mettere immagini di teneri gattini come foto profilo. Il merito di questo festival dell’umore nero è tutto di Venere opposta: regina dei brufoli e dei rotoloni di ciccia che si vedono anche sotto il pullover… Amore: la tua voglia di interazione sociale e a livello del nonno di Heidi. Lavoro: fino a quando tutti ti scrivono su Teams o ti parlano su Zoom è ancora gestibile. Salute: fortuna che la Luna e Marte sono ancora dalla tua… Il consiglio del giorno: metti alla prova la tua Venere opposta e passa almeno una mezz’ora di fronte allo specchio esercitandoti con l’eye-liner: non puoi permetterti linee storte! Voto 6 e mezzo
Nell’oroscopo di oggi 3 marzo 2021 dobbiamo salutare Marte che resta per l’ultimo giorno nel segno del Toro nel quale ha ridato forza a tutti i genuini piaceri quotidiani dei quali abbiamo potuto godere anche a casa. Il Sole e la Luna entrambi in segni d’acqua (Pesci e Scorpione) sono perfetti per amplificare le emozioni ma anche il senso civico. Ne abbiamo bisogno!
L'agenzia di stampa statale cinese Xinhua News ha annunciato il debutto di due giornalisti virtuali, la cui mimica e modulazione della voce saranno gestite da una intelligenza artificiale. Con un grande schermo non sarebbe difficile capire che sono degli avatar in CGI, mentre in lontananza potrebbero trarre in inganno parecchi, anche se la voce è ancora un po’ robotica. Il loro aspetto è tratto da veri giornalisti dell’agenzia, ma vi sono delle limitazioni che potrebbero pregiudicarne il senso di fiducia nel pubblico, vediamo perché. L’intelligenza artificiale permette all’avatar di leggere i testi in modo del tutto “naturale”, con una impostazione in pieno stile giornalistico, soprattutto possono farlo anche in lingua inglese, senza problemi di dizione, cosa che permette una più facile fruizione delle news provenienti dalla Cina fuori dai suoi confini. Il problema sarà piuttosto distinguere quelle realmente basate sui fatti da quelle adattate alla linea politica governativa, in un periodo in cui persino Google sta pensando di “dividere” l’attività del motore di ricerca offrendo una selezione diversa per l’area cinese. Effettivamente l’uso di una intelligenza artificiale per annunciare le notizie, per quanto possa essere suggestiva, non garantisce al momento che l’avatar possa essere in grado di eseguire un fact checking autonomo, quella è una fase che al momento resta umana. Come database da cui attingere le news verrà utilizzato un motore di ricerca cinese: Sogou, coinvolto nello sviluppo del sistema. Esiste anche una versione in lingua cinese, con un avatar differente. L’incapacità di gestire autonomamente una verifica delle fonti viene compensata dalla possibilità di questi giornalisti virtuali di annunciare le notizie 24 ore al giorno, sul sito web dell’agenzia di stampa e nei vari social network.
L’agenzia di stampa cinese Xinhua News lancia due nuovi giornalisti molto particolari: sono infatti degli avatar guidati da una intelligenza artificiale, in grado di imitare la mimica facciale e lo stile dei veri giornalisti televisivi, ma continua ad aggirarsi attorno a loro il problema della repulsione che scatta quando una intelligenza artificiale tende a somigliare troppo ad un essere umano.
Quando un'abitudine, seppur cattiva, diventa diffusa per un perverso principio di popolarità viene scambiata per normalità. La resistenza all'odio che gocciola in rete è una pratica estenuante e faticosa ma necessaria: sulla questione dei rifugiati, ad esempio, negli ultimi anni è stata sdoganata una volgarità continua e piena di bile che fiorisce sulle bacheche di facebook o nei commenti online e la moltiplicazione di schizzi d'odio ha generato una certa arrendevolezza. Per questo la storia di Siria Trezzi, sindaca di Cinisello Balsamo, va raccontata anche se a prima vista sembra solo una reazione normale: ogni tanto dobbiamo impegnarci a imporla, la normalità. Siria Trezzi ha deciso di dire basta. Vittima da sempre di odiatori seriali per la sua scelta di accogliere rifugiati nel proprio comune oggi Siria ha deciso di prendere "carta e penna" e denunciare. Sulla sua bacheca qualcuna ha scritto: "Ringraziamo quella grandissima p… della sindaca Trezzi. Che venga violentata dai negri, così vediamo se li vuole ancora. Siamo già invasi da zingari neri che chiedono l'elemosina gente che ti scippa nel centro della città" Lei ha deciso di rendere pubblico il post e di denunciare l'autore: "E’ già successo altre volte in precedenza, ma questa volta non voglio più fare finta di nulla – ha scritto la sindaca sulla sua pagina facebook -. Ho deciso dunque di pubblicare dalla mia pagina il commento (ora rimosso) di questa persona che, commentando un post dedicato all’accoglienza a Cinisello Balsamo, si augura che io venga violentata. Si può essere in disaccordo con le scelte politiche e amministrative, avere visioni diverse della società, ma sono convinta che ci siano dei limiti che non debbano essere oltrepassati ed ho deciso di procedere anche in sede legale".
Alla sindaca di Cinisello Balsamo qualcuno augura di essere violentata per la sua scelta di aprire il comune all’accoglienza. Lei non ci sta e denuncia. “Il mio compito è comprendere il malcontento, mica l’odio”.
Anche quest'anno il 14 febbraio, giorno di San Valentino, bussa alle nostre porte ricordandoci che è il momento per fare qualcosa di più per il nostro partner che regalargli una collanina o una cena a lume di candela. O magari anche sì, visto che questi regali sono sempre apprezzati, ma farlo in un contesto del tutto speciale li renda ancora più preziosi. Quale può essere un week end in Italia: il viaggio rende l'esperienza sicuramente più romantica, soprattutto se la destinazione è una località che ben si presta a inscenare una cornice adatta alla coppia. Un tramonto sul mare, un camino acceso mentre fuori nevica, una passeggiata su un lungolago illuminato solo dalle luci del paese… O, in alternativa, si può scegliere la propria meta anche in base a quello che ci offre: molte città per San Valentino organizzano eventi per la coppia, ma anche per i single. Non dimentichiamoci che è la festa degli innamorati, il che non vuol dire per forza coppie già formate, ma anche un'occasione per conoscere quella che può diventare la nostra anima gemella. E allora diamo un occhio a quelli che sono gli eventi di San Valentino 2014 in Italia. SOMMARIO San Valentino a Verona San Valentino a Napoli San Valentino a Roma e Milano San Valentino a Venezia San Valentino ad Aosta San Valentino a Terni San Valentino a Salerno San Valentino sulle orme di Romeo e Giulietta Cominciamo debitamente dalla città più romantica d'Italia, la nostra Parigi per intenderci: Verona. La città veneta si è guadagnata questo status sociale grazie alla fama conferitale dalla vicenda di Romeo e Giulietta. La tragedia dei due sventurati amanti scritta da William Shakespeare è talmente impressa nell'immaginario collettivo da essere considerata dai più un fatto realmente accaduto. Poco importa se si tratta solo di un'opera di fantasia o, se vogliamo, un falso storico: potete visitare davvero i luoghi che hanno reso celebri i due personaggi. Scopritelo con la nostra guida di Verona. Tra le attrazioni più famose la Casa di Giulietta, dove è stato identificato il balcone sul quale si arrampicò il Montecchi per dichiarare il suo amore alla bella Capuleti. La residenza d'epoca non è stata trasformata solo in meta turistica, ma in un albergo vero e proprio: l'Hotel Il Sogno di Giulietta è infatti il nome del relais di lusso che propone 16 camere di prestigio per la coppia di amanti. Quale migliore albergo da prenotare per un San Valentino a Verona con la propria bella? Peccato che i prezzi non siano del tutto accessibili: per la festa degli innamorati una doppia va da un minimo di 243 euro a un massimo di 1.400 euro a notte. Il prezzo non varia semplicemente per i servizi (letto matrimoniale king size, vasca jacuzzi, frigobar…) ma anche per particolari più affascinanti come la vista della camera immediatamente di fronte al balcone di Giulietta o affacciata sui colli veronesi. Per chi ha il danaro contante ne vale sicuramente la pena. Ma anche i meno abbienti potranno godere delle bellezze di Verona senza svenarsi: parliamo comunque di una delle città più belle di Italia. E per San Valentino lo diventa ancora di più: la manifestazione Verona in Love è giunta ormai alla sua nona edizione, e ogni anno riscuote sempre più successo. Numerosi gli eventi legati alla festa di San Valentino, molti naturalmente dedicati al mito di Romeo e Giulietta. Immancabile è "Un cuore da scoprire", l'allestimento di stand in piazza dei Signori che formano un enorme cuore visibile dall'alto, e dove ci si può lasciare andare agli acquisti di cioccolato e specialità gastronomiche locali. Appuntamenti eccitanti per le coppie si alterneranno nei giorni della manifestazione. Tra questi, "Un fiume di baci", che permetterà agli innamorati di scambiarsi un bacio percorrendo l'Adige su un gommone da rafting. Tutta la città, inoltre, assumerà un aspetto ancora più romantico, grazie alle luminarie a forma di cuore che abbelliranno le strade. E proprio i luoghi di Giulietta si apriranno al pubblico per questo giorno speciale: il biglietto verrà venduto al costo di 1 euro, mentre l'ingresso alla casa di Giulietta sarà gratuito. Nei locali che aderiscono all'iniziativa Due Cuori a Tavola le coppie di innamorati troveranno menù ispirati al tema dell'amore e potranno partecipare all'estrazione di premi. Insomma,"se ami qualcuno, portalo a Verona".
14 febbraio 2014, festa degli innamorati: cosa regalare alla propria anima gemella? Magari un viaggio in una delle città italiane che organizzano appuntamenti speciali per questa ricorrenza. Ecco qualche idea per la coppia, ma anche per i single.
I beni privati e pubblici I beni (materiali ed immateriali) possono appartenere a soggetti privati (persone fisiche o giuridiche) oppure ad enti pubblici territoriali (Stato, Regioni, Province e Comuni). I beni pubblici possono essere diversamente classificati in base alle loro caratteristiche naturali, alla loro destinazione oppure alla natura dei soggetti pubblici cui appartengono, e si distinguono in: beni demaniali (ulteriormente distinti in necessari e accidentali), beni patrimoniali indisponibili e beni patrimoniali disponibili. Il codice civile vigente distingue tra demanio necessario e demanio accidentale. Sono beni del c.d. demanio necessario (art. 822, comma I, cod. civ.) i beni che appartengono necessariamente ed esclusivamente (nel senso che non posso non appartenere) allo Stato (con alcune eccezioni per le regioni a statuto speciale e i porti lacuali). Secondo il codice civile (ex comma 1 dell'art. 822 c.c.) sono beni demaniali necessari: il lido del mare, la spiaggia, le rade e i porti; i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia; le opere destinate alla difesa nazionale. Si tratta, come è evidente di beni naturali, cioè di beni già esistenti in natura (salvo per le opere di difesa nazionale) e si tratta di beni che possono appartenere solo allo stato (e non ai privati). Sono beni del cd. demanio accidentale o eventuale (art. 822, comma II, cod. civ.) i beni che possono appartenere a chiunque e, solo se appartengono allo Stato o alle regioni o agli enti locali, sono soggetti al particolare regime del demanio pubblico. E, secondo l'art. 822 cod. civ. possono costituire il demanio eventuale: le strade, le autostrade e le strade ferrate, gli aerodromi, gli acquedotti, gli immobili riconosciuti di interesse storico, archeologico, artistico a norma della legge in materia, le raccolte dei musei, delle pinacoteche, degli archivi delle biblioteche ed infine gli altri beni che sono dalla legge assoggettate al regime proprio del demanio pubblico. Risulta evidente che i beni del demanio accidentale sono beni creati con l'intervento dell'uomo (quindi non si tratta di bene naturali).
La Cassazione del 1.3.2018 n. 4864 ha affermato che il demanio accidentale ex art. 822 cc per legge è caratterizzato da due elementi: a) l’appartenenza, il bene deve essere di proprietà dello Stato o del Comune o della Provincia ex 824 cc b) e la caratteristica del bene, il bene, cioè, deve presentare le qualità che sono proprie di quelle categorie di beni indicate dall’art. 822 comma 2 cc.
La Cornovaglia è una terra meravigliosa, pervasa da un alone di mistero, risonante di leggende e puntellata di antichi castelli. Uno dei luoghi più suggestivi è Kenidjack Castle, a breve distanza dalla cittadina di St Just. Si tratta di uno dei cosiddetti "cliff castles", panoramiche fortezze costruite in cima a promontori a scopo difensivo. Kenidjack Castle risale all'Età del Bronzo e regala vedute indimenticabili. In questo luogo selvaggio e panoramico, gli unici suoni che attraversano il nostro udito sono lo sciabordio delle onde che si infrangono sulle scogliere e le acute strida dei gabbiani. Sulla vetta del promontorio è possibile ammirare un meraviglioso panorama che abbraccia l'intera costa, con una veduta mozzafiato di Cape Cornwall. Nelle giornate serene è possibile vedere all'orizzonte le isole di Scilly. Il luogo era protetto da una spessa muraglia. La maggior parte del versante sud delle fortificazioni è andata persa a causa dell'erosione, ma gran parte del triplice bastione nord è ancora intatto. Kenidjack doveva essere un importante avamposto commerciale. Nell'area sono state ritrovate alcune testimonianze di estrazione dello stagno risalenti all'Età del Bronzo e all'Età del Ferro: lo stagno era un bene prezioso nell'età del Bronzo, poiché indispensabile per la produzione del bronzo stesso.
Rovine archeologiche, natura selvaggia e scogliere a picco sul mare: Kenidjack Castle è uno dei posti più suggestivi della Cornovaglia e regala vedute panoramiche indimenticabili. Il luogo sembra condensare l’essenza di questa magica terra, dove il vento sussurra a ogni pietra il suo canto millenario.
Prelevare cellule dalla pelle di un paziente, riprogrammarle grazie alla tecnica che è fruttata l’ultimo Nobel per la medicina assegnato a Shinya Yamanaka e riprodurre, così, fedelmente le caratteristiche di una malattia genetica del cuore: una realtà, scrivono oggi su Nature alcuni ricercatori del Sanford-Burnham Medical Research Institute a La Jolla e della Johns Hopkins University di Baltimora, che potrebbe costituire la chiave di volta per gli studi relativi a diverse patologie, molte delle quali originate da cause ancora non del tutto chiare. Riuscire a ricreare una malattia in provetta non era un’impresa così scontata fino a qualche anno fa, tant'è che l’esperimento condotto sulla base delle scoperte di Shinya Yamanaka era una sorta di tentativo, opportunamente premiato da un successo. Campioni di cellule sono stati prelevati dalla pelle di due pazienti affetti da displasia ventricolare destra aritmogena, patologia ereditaria non particolarmente rara che comporta sintomi quali palpitazioni ed altre anomalie nel ritmo cardiaco, sovente associati all'attività fisica, e che è frequente più spesso tra i giovani e in particolar modo tra gli atleti; mediamente si manifesta a 26 anni di età, ma i sintomi possono presentarsi in alcuni casi anche prima, durante l’adolescenza o, addirittura, in età infantile. Talvolta, in un quadro totalmente asintomatico, porta a morte improvvisa. In una prima fase, le cellule sono state riprogrammate con il fine ultimo di riprodurre il disturbo a carico del cuore: con qualche lecita preoccupazione, a causa dell’incertezza relativa alle capacità delle cellule staminali pluripotenti indotte di replicare in tutto e per tutto le caratteristiche genetiche della malattia. Quindi le cellule sono state portate a differenziarsi in cellule del muscolo cardiaco ma, benché recassero le mutazioni geniche associate alla patologia, necessitavano di un ulteriore intervento da parte degli scienziati. Per tale ragione si è optato per una rapida trasformazione imposta al loro metabolismo per accelerarne i tempi di maturazione, sostituendo al glucosio, fino a quel momento principale fonte "nutrimento e carburante" per le cellule, gli acidi grassi dalla cui ossidazione normalmente il muscolo cardiaco ricava l’energia grazie alla quale può contrarsi.
Grazie alla tecnica messa a punto dal Nobel per la medicina Shinya Yamanaka, riprodurranno in vitro le caratteristiche di una malattia genetica, fornendo ai ricercatori la possibilità di studiarne possibili cure.
Se pensate che il 2.0 sia ancora all'avanguardia siete lontani dalla realtà. È tempo ormai di guardare al futuro e la casa del nuovo millennio sarà ecosostenibile, economica ed intelligente: benvenuti nella Casa Ecologica 3.0. Prefabbricata ma dotata di ogni lusso, questa casa si può controllare con uno smartphone grazie alla domotica che garantisce la massima efficienza energetica.
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Cambia stile Nesli, in arte Francesco Tarducci, il fratello buono di Fabri Fibra. Domani in tutti i negozi e in digital download esce l'attesissimo "Nesliving Vol.3 – Voglio" che segna il passaggio dal rap al pop per l'artista di Senigallia che con il terzo della sua trilogia arriva ad un punto molto importante della sua carriera. L'album è stato anticipato dal singolo "Ti Sposerò" che è una dichiarazione d'amore "moderna, manifesto di una relazione folle, forte ma senza equilibrio". Il video del pezzo su Youtube ha raggiunto 300.000 visualizzazioni in pochissimo tempo, un solo weekend. Parole semplici e dirette per il rapper buono che per il disco in uscita ha avuto degli ottimi propositi, come ha confermato lui stesso: Più che un disco è un manuale per vivere e sopravvivere ai sentimenti e alle strade contorte che percorrono questa vita. Un disco nato in movimento che esprime la voglia di cambiare, se stessi ed il mondo che ci circonda.
Esce domani “Nesliving vol. 3 – Voglio” che segna il passaggio di Nesli, in arte Francesco Tarducci, dal rap al pop. Il primo singolo “Ti sposerò” ha già raggiunto oltre 300.000 visualizzazioni su Youtube.
Leon Battista Alberti dipingeva nel Rinascimento la sua città ideale come nel 1960 Niemeyer progettava Brasilia. Nei secoli tutti i grandi progettisti si sono interrogati su quale fosse la città ideale. In Corea del Nord la città modello si chiama Pyongyang, che non ha un organizzazione sistematica né una pianta prestabilita. Pyongyang è Kitsch, colorata e dinamica, la capitale della Corea del Nord è una metropoli come nessun'altra, come raccontano e immagini di Cristiano Bianchi e Kristina Drapić che hanno raccolto nel loro viaggio fotografico pubblicato nel libro “Model City Pyongyang”. In molti dicono che Pyongyang sembra uscita da un film di Wes Anderson. Il libro “Model City Pyongyang” è il racconto del viaggio fotografico di Cristiano Bianchi e Kristina Drapić. Pyongyang è caratterizzata da edifici colorati che cozza con l'architettura "socialista" della città ricostruita dopo la guerra di Corea. La storia di Pyongyang è infatti inusuale. Pyongyang è stata interamente ricostruita dopo la guerra di Corea per incarnare l'ideologia della paese.
Kitsch, colorata e dinamica, Pyongyang, la capitale della Corea del Nord , è una metropoli come nessun’altra. Spesso la città viene paragonata ad una scenografia di un film di Wes Anderson, come dimostrano le immagini di Cristiano Bianchi e Kristina Drapić che hanno raccolto nel loro viaggio fotografico pubblicato nel libro “Model City Pyongyang”, edito da MIT.
Le unghie possono diventare un vero e proprio accessorio del tuo look, come? Semplice: basta creare una manicure gioiello che non passerà inosservata e di permetterà di indossare dei veri e propri accessori sulle tue unghie. È una manicure molto particolare spesso utilizzata anche dalle spose per il giorno del loro matrimonio. La regola base è quella di non esagerare: se si utilizzano troppe decorazioni infatti si rischia di creare un effetto pacchiano e pesante invece che uno delicato e raffinato. Per realizzare una nail art gioiello ti serviranno per prima cosa delle applicazioni: strass, perline e decorazioni brillanti saranno infatti le protagoniste di questa manicure. Per quanto riguarda lo smalto invece, solitamente si preferisce abbinare un colore chiaro e delicato come il panna, i beige, il crema, il bianco o il taupe. In alcuni casi si possono anche utilizzare colori più profondi come il nero e il blu notte, a patto che le decorazioni gioiello siano poi delicate e non troppo vistose. Non c'è una regola precisa per applicare le decorazioni, quindi puoi creare diversi effetti a seconda del look che vorresti realizzare.
Vuoi avere una manicure che non passi inosservata? Rendi le tue unghie un vero e proprio accessorio con la nail art gioiello!
Due giorni dopo l’arrivo dell’estate, le scuole sono chiuse, i bambini sono a casa ad ammazzarsi di noia. Lungo, lungo, come un giorno senza pane, è il periodo che va da giugno a settembre, quando alla prospettiva di far niente tutto il giorno, l’odiosa classe sembra quasi mancare. A Caivano, estrema provincia di Napoli, fa caldo, caldissimo, il sole si mangia l’asfalto delle strade, la luce accecante ricopre i palazzi a due piani del centro, le vecchie masserie a corte. In periferia se ne sente solo il caldo, perché la luce nelle palazzine popolari di 6-8 piani è sempre la stessa, i raggi filtrano sottili, tanto che dall’interno non si distingue il bello dal brutto tempo. Nel rione Parco Verde, i ragazzini non s’annoiano: per loro non è cambiano niente, fra i banchi ci sono sempre stati poco. A casa invece, c’è sempre stato una gran da fare. Sentinelle dello spaccio, confezionatori di dosi, dai cinque ai quattordici anni, fino a quando non sono abbastanza grandi per altro, i bambini delle palazzine popolari lavorano sin da piccolissimi nel circuito del traffico di droga. Le bambine governano le case, lavano pavimenti, rimestano salse, cambiano pannolini, fanno la spesa. Le madri cambiano compagno ogni sei mesi, perché gli uomini sono in carcere o nella migliore delle ipotesi agli arresti domiciliari. Quei palazzoni costruiti come edilizia post sismica per accogliere i terremotati napoletani nella ariosa provincia, sono diventati colonie criminali. Ciò non certo perché gli sfollati abbiano una particolare attitudine a delinquere, no, ma perché in quelle case gli assegnatari legittimi ci sono entrati in piccolissima percentuale, mentre la stragrande maggioranza degli inquilini è abusiva, ci si è piazzata con la forza. Tra gli anni '80 e '90 il Parco verde è diventato una cittadella del degrado nella città, un fortino criminale blindato e abbandonato a se stesso. A pochi metri c’è la caserma dei carabinieri, neanche questo, purtroppo, scoraggia gli energumeni del parco, perché tra le file di palazzi c’è sempre un palo che avverte dall’esterno dell’arrivo delle guardie. Gli appartamenti hanno le inferriate alle finestre, alcuni all’interno sono arredati in stile ‘Scarface’. Sono le case di boss della camorra. Altri, quelli abitati alla manovalanza, sono miseri e spogli. Non c’è decenza, non c’è senso del pudore, le porte sono aperte, le donne gridano sguaiatamente e costantemente. Mugugni sordi provengono da quelle stanze maledette dove i bambini e le bambine vengono iniziati in tenerissima età al sesso. Le bambine vengono abusate dai patrigni e dai padri, le madri non si curano di quel vizio bestiale, che poi non è neanche un segreto inconfessabile, ma solo una brutalità acquisita nel mondo dei reietti parcovderdesi. Fuori, nella Caivano ‘civile’, dove i bambini vanno a scuola tutti i giorni e, a casa, al massimo, guardano dvd e giocano alla play station, il Parco viene guardato con sdegno. Guai a entrarci, guai a mescolarsi, ad occuparsene. Si ammazzino tra di loro, facciano la fine che devono fare, è il cristianissimo claim della gente bene. Il 24 di giugno del 2014, gli inquilini dell’isolato 3 dei casermoni verdi sentono un tonfo, come ‘un pacco’ che venga gettato da un balcone. Per le scale una ragazza corre trafelata gridando di aspettarla, dal cortile una macchina sfreccia fuori dal parco. Ma che è successo?, si urla dai balconi. Una creatura, è caduta una creatura. La figlia di Mimma, Fortuna, sei anni, detta ‘Chicca’ viene stesa sulla lettiga del vicino ospedale di Frattamaggiore. I medici scuotono la testa, è messa troppo male, gli infermieri rabbrividiscono, si lanciano sguardi di intesa, la creatura viene dal Parco. Nel primo pomeriggio il Tg regionale parla di una bimba morta volando giù dall’ottavo piano di un palazzo “alla periferia di Caivano, comune alle porte di Napoli”. Piccolo corollario della notizia: nel 2013, un bambino di un anno è precipitato giù dal settimo piano dello stesso isolato, si chiamava Antonio Giglio. I giornalisti di mestiere sanno, nonostante le pochissime notizie del caso, che quella storia va tenuta d’occhio. È strano, molto strano, che due bambini muoiano nella stessa modalità a un anno di distanza. I carabinieri perquisiscono il palazzo per effettuare ‘ i rilievi del caso’ e intanto piazzano cimici ovunque, perché il corpo di quella bambina nelle mani dell’anatomopatologo, intanto, sta raccontando la sua storia. Il corpo di Chicca sta dicendo che la piccola è stata violentata cronicamente. Crudi, atroci, i particolari di quelle violenze vengono raccontati dai giornali attirando l’attenzione nazionale sul caso di quella che negli annali della cronaca diventerà La piccola Fortuna. Nelle palazzine Mimma, 28 anni, viene presa d’assedio dai giornalisti che chiedono come, perché, la bimba fosse ridotta così. Mimma è sgomenta, ha altri due figli, un compagno in carcere, il padre di Chicca e uno a casa, si fa fotografare mentre tiene in mano il vestitino giallo che indossava la bimba nel suo ultimo giorno. Il palazzo è pieno di cimici, ma questo, gli inquilini lo sanno molto bene. Più di sessanta dispositivi vengono strappati dall’interno, anche i bambini sanno che ‘ i microspini’ registrano le loro parole. Passano i mesi, sull’omicida di Fortuna, perché per omicidio indaga il pm Federico Bisceglie, non ci sono notizie. Una manciata di persone vengono arrestate per abusi sessuali sui bambini grazie alle intercettazioni ambientali, a cui non proprio tutti sono stati attenti. Uno di questi si chiama Raimondo Caputo, detto Titò ed è il patrigno di Antonio Giglio, il piccolino precipitato un anno prima di Fortuna, nel 2013. La sua compagna Marianna Fabozzi, viene incriminata per concorso in abusi sessuali sulle sue figlie, vittime del compagno. In parole povere, Marianna finisce nei guai per non aver impedito che le figlie di 9, 6 e 3 anni, venissero violentate quotidianamente dal compagno.
Il 24 giugno 2014, Fortuna Loffredo muore scaraventata dall’ottavo piano delle palazzine popolari del rione ‘Parco verde’ di Caivano. Il suo omicidio ha aperto alla società le porte di un mondo spaventoso di abusi, brutalità e orrore, un mondo che nonostante il martirio della piccola, resta ancora oggi uguale.
L'ultima puntata di Verissimo ha finalmente chiarito che tra Emma Marrone e Marco Bocci non è affatto finita. Il gossip svelato da Pietro Valsecchi (circa il fidanzamento dell'attore non certo in relazione al flirt con Giulia Michelini) ha permesso alle fan della cantante salentina di tirare un sospiro di sollievo. Beccare insieme l'artista e il bello di Squadra Antimafia 5 è diventata impresa titanica ma tra i due la relazione proseguirebbe ancora a gonfie vele. Stando così le cose, alla Marrone sarà certamente preso un colpo dopo aver visto l'ultimo servizio fotografico pubblicato dal settimanale Chi, che mostra il suo fidanzato avvinghiato a un'altra donna. La fortunata in questione è l'attrice Francesca Valtorta, che appare completamente nuda tra le braccia del divo e impegnata a baciarlo con passione.
Lontano da Emma Marrone, Marco Bocci stringe tra le braccia la collega Francesca Valtorta. Tra i due baci appassionati, che si scambiano mentre l’attrice è completamente nuda.
Ieri sera a Los Angeles sono andati in scena i Golden Globe Awards 2015. Come ogni anno il red carpet è stato lo scenario perfetto per un défilé glamour a cui hanno partecipato grandi celebrities hollywoodiane, popstar internazionali e star della Tv americana. Jennifer Lopez, Katie Holmes, Emma Stone, Diane Kruger, Sienna Miller e Jennifer Aniston sono solo alcune delle top star che hanno popolato il tappeto rosso dell'evento, sfoggiando splendidi abiti lucenti, sensuali modelli con maxi spacco e sontuosi vestiti d'alta moda. Dopo alcuni anni in cui il nero era praticamente l'unica Nuance ammessa ad Hollywood, le celebrities sembrano essersi ribellate e, ai Golden Globe 2015, hanno dato vita ad una sfilata "a colori" in cui sono apparsi abiti dipinti di verde, giallo, blu, celeste e rosa, indosso a star come Naomi Watts, Conchita Wurst, Cindy Crawford, Amy Adams e Maggie Gyllenhaal. A dominare sui colori intensi è stato però il rosso. Molte star, infatti, hanno ben pensato di non seguire una regola fondamentale, che vieta di calcare il red carpet con un vestito rouge, per evitare di diventare un tutt'uno con lo sfondo. Alcune star sono riuscite ad evitare il pericolo esibendo un look perfetto, tra queste Jane Fonda ed Heidi Klum, splendide nei loro abiti firmati Versace. Lustrini, paillettes, cristalli, abiti in lamè e modelli dai decori glamour di certo non potevano mancare sul tappeto rosso dei Golden Globe 2015. Diverse star hanno optato per un look scintillante, tra queste Julianne Moore, meravigliosa nel suo abito di paillettes argento e piume firmato Givenchy, Dakota Johnson, in un lucento tubino Chanel Couture, e Reese Witherspoon, che ha fatto risplendere il tappeto rosso con uno vestito strapless ricoperto di cristalli firmato Calvin Klein Collection.
Splendidi abiti glamour dai colori intensi e dai dettagli sensuali si alternano a vestiti out e antiquati sul tappeto rosso dei Golden Globe Awards 2015. Ecco i look migliori e quelli peggiori che abbiamo visto indosso alle star.
Lasciarsi andare a una sessione di videogiochi casalinga in orario notturno non è il massimo per conciliare il sonno: rispondere con il controller agli stimoli che appaiono sullo schermo mantiene il cervello in attività rendendo più difficile addormentarsi nelle ore immediatamente successive. Per tentare di attenuare il problema Microsoft sta lanciando una nuova modalità di utilizzo delle sue ultime console Xbox, denominata per il momento Night Mode, o Modalità Notturna: già disponibile in anteprima per una cerchia di utenti decisamente ristretta, permetterà di usare le console di casa Microsoft senza affaticare gli occhi, esattamente come possono essere impostati gli smartphone, i tablet e i computer più recenti in tarda ora. La notizia è arrivata direttamente da Microsoft, e descrive in effetti quanto già visto su sistemi operativi come Windows, macOS, Android e iOS: la Modalità Notturna di Xbox modificherà il segnale video in uscita dalle console della gamma per renderlo meno intenso e faticoso da elaborare per gli occhi dei giocatori. In particolare le modifiche attuate saranno tre: gli utenti potranno diminuire la luminosità dello schermo, ma soprattutto applicare un filtro che blocchi le tonalità di luce vicine al colore blu, che secondo numerosi studi sono associate a un maggiore affaticamento della vista; l'ultima misura prevista dalla nuova modalità è legata invece alle luci dei LED di console e controller, che similmente a quanto avverrà con lo schermo potranno essere ridotte di intensità per non risultare troppo fastidiose nel buio della stanza.
Un aggiornamento destinato a una ristretta cerchia di utenti mostra in anteprima una novità in arrivo sulle console di casa Microsoft: una modalità dedicata a chi ama giocare durante la notte, che protegge gli occhi dall’affaticamento in modo simile a quanto avviene a tarda ora sugli smartphone e computer più recenti.
Il rapporto tra comunione (ordinaria) e condominio Quando si affronta il tema della comunione (ordinaria) o del condominio, ci si chiede sempre quale è il legame tra questi due istituti giuridici (la stessa domanda potrebbe essere posta chiedendosi quali sono le differenze tra comunione condominio). Il condominio è sempre stato considerato come una comunione speciale, regolata espressamente dal codice con norme specifiche (e maggiori rispetto la semplice comunione ordinaria), questo è dovuto (da un lato) all'ampiezza sociale del fenomeno (che meritava una specifica e puntuale disciplina) e al fatto che il condominio (a differenza della comunione) difficilmente può terminare con una divisione (come la comunione ordinaria). Quanto sopra detto è confermato dallo stesso codice civile che nelle norme in materia di condominio identifica i beni condominiali, come beni "comuni" e dall'art 1139 cc che rinvia alle norme in materia di comunione per quanto non espressamente previsto dalla normativa in materia di condominio. Anche se la comunione (ordinaria) e il condominio posseggono degli elementi di congiunzione, notevoli sono le differenze. La prima (già individuata) è quella relativa alla possibilità di avere la divisione e, quindi, l'estinzione della comunione, mentre nella comunione il diritto alla divisione (inteso come diritto di far terminare lo stato di comunione) è sempre riconosciuto e attuato, nel condominio è quasi impossibile ottenere l'estinzione della comunione sui beni condominiali attraverso la divisione. Altra differenza può essere notata facendo riferimento al potere di disposizione della quota suoi beni in comunione, nella comunione ordinaria il contitolare può cedere la propria quota sulla comunione a chiunque, nel condominio la quota sui beni condominiali è strettamente legata all'unità immobiliare compresa nel condominio è non è cedibile separatamente dall'unita immobiliare cui accedere come pertinenza necessaria. Ulteriore differenza è quella relativa all'obbligo di nominare un amministratore, nella comunione è una scelta facoltativa (non avendo l'amministratore della comunione poteri attribuiti dal legislatore), mentre nel condominio superato un numero di proprietari scatta l'obbligo di nominare un amministratore i cui poteri sono individuati dal legislatore.
La Cassazione del 8.5.2017 n. 11185 ha stabilito che nel condominio, la prova dell’urgenza della spesa ex art. 1134 cc incombe sul condomino che chiede il rimborso, il quale deve dimostrare, a tal fine, la sussistenza delle condizioni che imponevano di provvedere senza ritardo e che impedivano di avvertire tempestivamente l’amministratore o gli altri condomini.
Governo, sindacati e imprenditori continuano a ragionare sui cambiamenti da apportare all'attuale mercato del lavoro, ma l'impressione è che un punto d'accordo ci sia già. La base su cui lavorare, come riporta Repubblica.it, sarà il disegno di legge suggerito due anni fa da Tito Boeri e Pietro Garibaldi, una proposta che va nella direzione di un contratto unico."Dovremo ridurre la frammentazione dei contratti e far andare di pari passo la riforma del mercato del lavoro con quella degli ammortizzatori sociali" va ripetendo Mario Monti. Il provvedimento, che la Fornero intende varare già a febbraio, assumerà le vesti di un disegno di legge o di disegno di legge delega. Esclusa, almeno al momento, la via che porta al decreto. I pilastri del piano Fornero saranno il contratto unico d'apprendistato e l'introduzione del reddito di disoccupazione. Ma guardiamo in dettaglio cosa bolle in pentola. L'obiettivo dell'esecutivo resta quello di metter mano alla giungla di contratti (l'Istat ne ha censiti ben 48) che, di fatto, alimenta la precarietà, soprattutto di donne e giovane. Per questo motivo nascerà il Contratto unico di ingresso (cui). Tale forma contrattuale prevederà due fasi: una propriamente d'ingresso, della durata massima di 3 anni, e un'altra di stabilità, nella quale il lavoratore godrà di tutte le tutele oggi garantite a chi ha un contratto a tempo indeterminato. Nel caso in cui l'impresa decidesse di licenziare il lavoratore nel corso della fase d'ingresso senza che vi sia alcun motivo di carattere disciplinare (senza giusta causa), non sarà tenuta a reintegrarlo nell'organico aziendale, ma a corrispondergli un indennizzo pari alla retribuzione di 5 giorni lavorativi per ogni mese lavorato. Insomma, l'articolo 18 non verrebbe applicato alla fase d'ingresso, praticamente come accade oggi per il periodo di prova. Il governo scoraggerà i contratti a termine, rendendoli una specie di lusso per le aziende che se ne servono. Il provvedimento attualmente allo studio proibirà alle imprese di remunerare con meno di 25mila euro lordi annui i lavoratori assunti con un contratto a termine. Fanno eccezione i lavori stagionali. Tetto anche per quanto riguarda i contratti a progetto e di lavoro autonomo continuativo che rappresentino più dei 2/3 del reddito del lavoratore con la stessa azienda: se tali contratti saranno retribuiti con meno di 30mila euro lordi annui diverranno automaticamente Contratti unici d'ingresso. Allo studio anche misure per introdurre un salario minimo.
Il Ministro sta lavorando affinché il provvedimento sia varato già a febbraio. Si lavora sul Contratto unico d’ingresso e sulla riforma degli ammortizzatori. E alle aziende il lavoro precario costerà di più.
Solo il 20 aprile andrà in onda l'attesissimo episodio speciale che Glee intende dedicare totalmente ai successi di Madonna, ma i fan sono talmente impazienti che hanno spinto i produttori ad anticipare l'uscita del cd che contiene le sette tracce citate nello show. Ancora mistero su quale cantante interpreterà ogni canzone, ma la tracklist sta già facendo il giro del web, i pezzi scelti citano gli anni ottanta e i primi anni novanta dei lavori della signora Ciccone: Express Yourself, Borderline, Vogue, Like a Virgin, What it feels like for a girl e Like a prayer con una menzione speciale per la collaborazione con Justin Timberlake e Timbaland in 4 minutes. La partnership fra Glee e la star era già stata annunciata qualche mese fa, quando Madonna aveva firmato per consentire l'utilizzo di tutto il suo repertorio nella serie, il successo è stato talmente clamoroso che le personalità del mondo della musica (e del cinema) fanno a gara per contendersi un posto fra le citazioni o i cammeo, il prossimo certo sarà quello di Lady Gaga che ha candidamente ammesso di seguire la serie. Intanto fresche fresche dagli Stati Uniti arrivano anticipazioni su ciò che succederà nella seconda stagione, Will Schuester si ritroverà ovviamente single dopo aver lasciato la moglie Terri che fingeva di aspettare il suo bambino, Emma sarà una fidanzata papabile, ma non l'unica… e sembra che la cheerleader Quinn partorirà in uno degli episodi finali, intorno all'8 giugno. Le repliche della prima stagione, proposte dalla Fox, hanno raggiunto gli otto milioni di spettatori confermando Glee come fenomeno televisivo dell'anno.
In prevendita la compilation dei brani scelti da Glee per rendere omaggio alla regina del pop.
Nell'ambito della promozione linguistica per immigrati, la Segreteria di Stato della migrazione ha stabilito di consolidare lo sviluppo qualità dei corsi linguistici. Ci si dovrà assicurare anche della qualità dell'offerta formativa, come anche di valutare le competenze di chi si approccia all'apprendimento della lingua italiana, ma il discorso vale anche per il francese e il tedesco che, in un'ottica europea, rientrano nell'operazione di promozione linguistica dei migranti. Dal primo febbraio 2017, il Segretariato, con sede principale a Berna, affiderà la supervisione delle competenze linguistiche da trasmettere ad apposite aziende offerenti. Previsto anche un attestato e il cosidetto "passaporto delle lingue", di cui sarà responsabile la fondazione ECAP.
L’accoglienza dei migranti passa anche dalla mediazione linguistica: la Segreteria di Stato ha avviato corsi gratuiti di lingua. Saranno anche rilasciati attestati che certifichino le competenze acquisite.
Tutti coloro che hanno visto la ‘Fabbrica di Cioccolato di Willy Wonka', tratto dal libro di Roald Dahl, avranno sognato di trovarsi all'interno del suo ascensore in grado di spostarsi in qualsiasi direzione. Certo, guardando il film, nessuno avrà pensato che fosse qualcosa di realmente possibile, ma solo fantascienza, immaginazione. E se vi dicessi che la fantasia oggi può diventare realtà? La società tedesca ThyssenKrupp ha presentato il progetto del primo sistema di ascensori senza corda al mondo che consentirebbe alle cabine non solo di spostarsi su e giù ma anche lateralmente. Siamo abituati, da 160 anni (quando fu realizzato il primo ascensore) ad oggi, ad essere trasportati in cabine da piano a piano tramite corde mosse da un motore elettrico e percepire tutti i rumori di questo movimento. L'idea quindi di un ascensore senza cavi che possa spostarsi anche lateralmente può sembrare a molti pura immaginazione ma è il futuro non troppo lontano che vivremo. MULTI è infatti il nuovo ascensore ideato dall'azienda leader nella produzione di meccanismi di trasporto globale, la ThyssenKrupp, che testerà le prime unità del loro sistema senza cavi in una torre a Rottweil, in Germania, pronta per la fine del 2016. Fino ad allora l'azienda esaminerà i prototipi presso la sua sede di Essen.
Multi è il primo sistema di ascensori senza corda al mondo che grazie alla tecnologia a magnete può spostare le cabine in alto, in basso e lateralmente.
Ora che Lidia Vella ha chiuso definitivamente la relazione con Alessandro Calabrese e lui è sbarcato in veste di corteggiatore a Uomini e donne, gli occhi dei fan della gieffina sono puntati su eventuali indizi di un nuovo amore. Nonostante il lungo e turbolento rapporto con Alessandro sia finito da poco, le speculazioni dei follower sono già scatenate e si concentrano in questi giorni su un nome preciso: quello di Gianmarco Valenza, che, manco a dirlo, è un altro personaggio uscito dal mondo televisivo di Canale 5 (Temptation Island e UeD). A generare la curiosità del popolo della rete è una foto di una festa apparsa sul profilo Instagram di Lidia: dietro di lei, spunta proprio Valenza. Tanto è bastato per insinuare voci di un presunto flirt. A rispondere è la stessa Vella, che in un'intervista al programma radiofonico "Non succederà più" ha accettato di dire la sua sull'argomento. In sostanza, Lidia parla di semplice amicizia, nonostante si legga tra le righe un certo interesse nei confronti di Gianmarco: Diciamo che ultimamente ci frequentiamo spesso perché abbiamo degli amici in comune, usciamo nella stessa compagnia. Da quello che so io è single, io sono single, quindi non ci sarebbe niente di male, però diciamo che non è il momento giusto e non è nei miei progetti! Poi la vita è imprevedibile, quindi… Le parole di Lidia chiariscono inoltre che Valenza non avrebbe storie d'amore in corso, smentendo dunque i rumors di un possibile flirt con Ginevra Lambruschi, a sua volta ex fidanzata di Niccolò Bettarini. Nella stessa intervista a Radio Radio, è però intervenuta anche Jessica Vella, la gemella di Lidia che con lei ha partecipato al Grande Fratello. "Non mi dispiacerebbe come cognato!", ha commentato riferendosi a Gianmarco. Quest'ultimo è uscito da storie poco fortunate: dopo il tradimento da parte di Aurora Betti a Temptation Island, ha avuto una relazione breve con Laura Molina, nata a Uomini e donne, e ha quindi frequentato brevemente Margot Ovani. Lidia sta invece superando la difficile separazione da Alessandro Calabrese, che sostiene di aver accettato la proposta di Maria De Filippi quando il suo amore con la Vella era già morto e sepolto. Non la pensa così la gieffina, che si è dichiarata scioccata nello scoprire la presenza a UeD di Alessandro, che avrebbe continuato a frequentare sino al giorno prima del suo ingresso nel programma. •Tutto esageratamente,altrimenti nulla• 💪🏻💜 #party #friends #uptown #believeinyourself #positivity
In rete si mormora di un flirt tra la ex gieffina e il tronista, ma lei parla di semplice amicizia. Lidia è appena uscita dalla drammatica separazione da Alessandro Calabrese.
La cantautrice Carmen Consoli in questi giorni si trova in USA per quattro concerti, e dopo il sold out delle date di Montreal e Boston di qualche giorno fa, anche le date dell’8 e il 9 gennaio hanno fatto il tutto esaurito. Carmen si esibirà con il progetto “Anello Mancante” questa sera al City Winery di New York e domani sera al Le Poisson Rouge, nell’ambito del Winter Jazz sempre a New York. Il The New Yorker questa settimana ha dedicato un trafiletto alla cantante italiana in vista della sua prima tappa newyorkese scrivendo: E’ un’ottima cantante, con una voce bellissima e scrive canzoni appassionate che non hanno bisogno di traduzioni. La cantantessa presto sarà anche sui palchi italiani e la vedremo in due diversi tour, uno elettronico e uno elettrico, che inizieranno corrispettivamente il 2 e il 3 febbraio. Oggi, tra l’altro, ha debutatto in radio il suo nuovo singolo “Mandaci una cartolina” dedicato al padre recentemente scomparso. “Mandaci una cartolina” è estratto dal nuovo album “Elettra”. Ecco un pezzo tratto dal nuovo singolo: “Mandaci una cartolina e una ridente foto di te che prendi il sole sulla spiaggia / Con la solita camicia bianca ed il giornale aperto sulla pagina sportiva / Mentre stai sul bagnasciuga beato tra le braccia di un tramonto”.
Stasera si esibirà a City Winery e domani sera al Winter Jazz Festival di New York, mentre il The New Yorker elogia la cantautrice.
Sarah Felberbaum si è raccontata alla rivista ‘Intimità'. L'attrice ha spiegato come il fatto di diventare madre le abbia cambiato la vita. Mentre, fino a qualche anno fa, era solo il lavoro a renderla orgogliosa, da quando sono arrivati Olivia e Noah la sua esistenza è molto più piena. Olivia è nata il 14 febbraio del 2014 mentre Noah è nato il 3 settembre 2016 e per lei sono i suoi "due miracoli". "Ora sono decisamente più calma, prima ero più agitata, più che altro internamente. Se non avessi paura di apparire immodesta, direi che sono una donna migliore, ora, e ciò grazie a Olivia e Noah e anche grazie alla raggiunta stabilità affettiva. L’aver costruito la mia vita così come l’ho costruita mi rende orgogliosa e felice. È anche come se ci fosse un prima e un dopo. Prima dei figli ho viaggiato tanto, ho lavorato tanto e sono stata molto, molto istintiva nelle scelte, e forse è anche per questo che poi ho accettato la maternità e i nuovi capitoli della mia nuova vita con estrema serenità. Infatti adesso sono in pace con me stessa e nell’affrontare ciò che il destino mi dà o, al contrario, mi toglie. Perché sono riempita anche da qualcos’altro. Prima era solo il lavoro che mi rendeva orgogliosa, ora è tutto quello che ho creato. Sì, sono due piccoli miracoli, Olivia e Noah. Oltre che lo specchio di quello che siamo Daniele e io. Perché se i figli crescono in un certo modo è grazie a ciò che sono e a ciò che fanno genitori". A scegliere il nome Noah è stata lei, affascinata dal suo significato: "Quiete, riposo". Il nome Olivia, invece, l'ha scelto Gaia, la figlia che Daniele De Rossi ha avuto dal primo matrimonio: "Abbiamo voluto coinvolgerla, farla sentire parte attiva di un evento così speciale". Non nasconde che l'idea di avere un figlio ancora in fasce generi delle perplessità circa il ritorno sul set: "Amo il mio mestiere e non vorrei mai abbandonarlo, però non è facilissimo continuare a recitare ora che ho due figli, uno dei quali ancora in fasce. Sinceramente l’idea di tornare sul set un po’ mi spaventa. A Olivia sono riuscita a dedicare quasi sei mesi, poi ho ricominciato a lavorare ed è stato un bellissimo periodo perché mi ha fatto uscire dalla bolla che si crea quando fai un figlio. Con Noah non credo che andrà così, perché grazie al cielo sono già arrivate delle belle proposte. Comunque devi davvero amare quello che fai, altrimenti non vale proprio la pena allontanarsi dai figli. Se però dovessi tornare al lavoro subito, ovviamente dovrei portare Noah sul set e trovare una persona che venga con me".
Sarah Felberbaum ha raccontato come è cambiata la sua vita dopo la maternità. Prima che arrivassero Olivia e Noah, era orgogliosa solo di ciò che riusciva a compiere nel suo lavoro. Da quando è diventata mamma, invece, è molto più serena e in pace con se stessa.
Da più di un anno le mascherine sono entrate a far parte stabilmente delle nostre vite e sembra lontanissimo il giorno in cui potremo toglierle del tutto e dimenticarle. Anzi, c'è chi sostiene che in certi contesti alcune persone continueranno ad utilizzarle ancora per molto tempo. Il primo step, però, a cui si pensa anche in vista dell'estate e del caldo, è togliere l'obbligo di indossarle all'aperto. Da ottobre l'utilizzo delle mascherine è obbligatorio anche negli spazi aperti: era l'inizio della seconda ondata e il governo giallorosso decise per una stretta ulteriore, poco prima di introdurre lo schema a colori che ancora oggi determina aperture e chiusure nelle diverse Regioni italiane. Da allora – sette mesi fa – la mascherina è rimasta obbligatoria sia all'aperto che al chiuso. In questi giorni si è tornati a parlare di quando verranno eliminate le mascherine, almeno all'aperto, dopo una dichiarazione del sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. "Quando si saranno raggiunti i 30 milioni vaccinati con almeno una dose – ha spiegato a Radio24 – a quel punto è chiaro che la mascherina all’aperto dove non c’è assembramento credo sia sensato mettersela in tasca e rimettersela in faccia quando c’è assembramento e rischio". C'è chi, invece, preferisce dare anche un orizzonte temporale, oltre che una soglia da raggiungere, anche se le due cose evidentemente coincideranno. "Le mascherine all'aperto credo che a luglio potremo sfilarle, a patto che le case farmaceutiche rispettino gli impegni presi sui vaccini – ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato – quando avremo una copertura intorno al 30% con la seconda dose, e del 60% per la prima, si potranno togliere all'esterno". Stessa stima che aveva fatto il professor Bassetti qualche settimana fa, anche lui indicando il mese di luglio come il momento in cui la mascherina all'aperto sarà utilizzata solo in caso di assembramento.
Si è tornato a parlare del momento in cui verrà eliminato l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Il sottosegretario alla Salute Sileri prevede che sarà possibile quando verrà superata quota 30 milioni di vaccinati con la prima dose. Facendo due conti questo potrebbe avvenire intorno a metà giugno. Altri, come l’assessore alla Salute del Lazio D’Amato o il professor Bassetti, prevedono che l’obbligo verrà eliminato a luglio.
Margherita Zanatta, ex concorrente del Grande Fratello 2010, è tornata a fidanzarsi di nuovo. È lei stessa a presentare il suo nuovo compagno sui social network, postando una foto in cui il viso dell’uomo è parzialmente nascosto ma il bacio che i due si scambiano vale più di mille parole. Solo qualche giorno dopo, in risposta alla curiosità dei fan e ad alcune critiche ricevute a proposito della sua nuova storia d’amore, Margherita svela di star facendo sul serio con quest’uomo misterioso e aggiunge che presto andranno a vivere insieme: Ho letto tante di quelle cattiverie e cazzate dietro la notizia della mia imminente convivenza che mi limito a commentare così: 1- no: non mi faccio mantenere. Non l'ho fatto in 34 anni e non comincerò a farlo ora. 2- no: non è ricco sfondato. Non sono mai rientrata nella categoria "arriviste con amore" 3- ci vuole coraggio per essere felici: io ce l'ho. 4- Lo amo più della mia stessa vita: fatevene una ragione. 5- vado a convivere perché la notte, senza lui, non ha senso addormentarsi 6- continuate pure a scannarvi con commenti assurdi: io non banno nessuno. La vita non è un post.
A distanza di 5 anni dalla fine della storia d’amore con Andrea Cocco, Margherita Zanatta si è innamorata di nuovo e presenta il fidanzato sui social: “Non è ricco, andiamo a vivere insieme e lo amo più della mia stessa vita”.
Potrebbe richiedere un'operazione il danneggiamento al timpano che si è procurato Justin Bieber a causa di un tuffo. Il cantante canadese, infatti ha comunicato ai fan, tramite Twitter che dopo essersi tuffato da uno scoglio ha avuto un problema al timpano: "Mi sono distrutto un timpano tuffandomi da uno scoglio. I dottori dicono che potrei dovermi operare. Dannazione". Justin Bieber non è nuovo ai tuffi dagli scogli, come sanno i fan, che tennero il fiato sospeso dopo che il ragazzo si gettò da una scogliera molto alta lo scorso anno alle Hawaii. Ma ormai questi eccessi non fanno quasi più notizia… a meno che non costringano il cantante all'ospedale, come pare succederà questa volta. La lesione al timpano, comunque, non lo ferma, anzi, contestualmente al tweet in cui annunciava la sua lesione al timpano, Bieber ha anche voluto tranquillizzare i fan sul suo lavoro: "Il mio timpano potrà anche rompermi le scatole un po', ma sto per regalarvi nuova musica". TMZ, intanto, è entrata in possesso del video in cui si vede Bieber tuffarsi da uno scoglio non proprio altissimo. Una capriola che gli è costata cara come sottolinea anche una voce fuoricampo che esclama: "Oh mio dio!". Il sito americano, poi, mette il carico scrivendo ironicamente "Abbiamo trovato qualcosa per cui Justin Bieber riesce peggio che nello scegliere le maglie da indossare… tuffarsi". Insomma il ragazzo canadese continua a far parlare di sé al di fuori del palco a cui preferisce le scogliere. lo scorso anno, di questi tempi era pronto per il lancio dei Music Mondays, ovvero i video che la popstar canadese lanciò ogni lunedì fino a Natale. Tanta ascqua è passata sotto i ponti in un anno e anche un bel po' di denunce. Intanto annuncia novità per i fan: "C'è molto che deve ancora arrivare, non vi preoccupate". Ok, Justin, se lo dici tu.
Justin Bieber probabilmente dovrà operarsi a seguito della lesione al timpano che si è procurato dopo un tuffo da uno scoglio andato male.
Quando ancora non è stata confermata ufficialmente la relazione tra Leonardo DiCaprio e Rihanna, si parla già di tradimento. A riportare la notizia è Radar Online. Si sa, l'attore ha sempre avuto un debole per le modelle, quasi sempre bionde. Con la presunta frequentazione con la cantante, dunque, era andato oltre i suoi soliti canoni. Secondo il sito, però, l'incorreggibile DiCaprio avrebbe flirtato con un'altra donna proprio a pochi passi da Rihanna. L'attore sarebbe stato avvistato al 1Oak di Los Angeles mentre dedicava le sue attenzioni ad una ragazza che aveva tutte le carte in regola per rientrare nei suoi gusti. Una modella bionda. In proposito, una fonte ha dichiarato: "Si baciavano anche se Rihanna era a pochi passi da loro. Erano a tavoli separati. La cantante era al tavolo di Richie Akiva, proprio al piano di sotto". In fondo la notizia non sorprende. Proprio nelle scorse settimane, infatti, una fonte aveva svelato a "US Weekly" che i due divi si stavano frequentando ma che non avevano alcuna intenzione di impegnarsi seriamente. Le sue parole furono: “Dopo la rottura, Leo ha ricominciato a mandarle dei messaggi. Lui è di nuovo single ed è tornato sul campo in formissima. Finiscono sempre nella stessa camera da letto, Leo l'ha invitata a casa sua per qualche incontro ravvicinato. Si frequentano in totale rilassatezza, hanno deciso di divertirsi. Rihanna è sexy e tra di loro c'è molta sintonia. È la classica ragazza in grado di farti girare la testa: è intelligente ed è completamente imprevedibile. Lei gli piace molto ma non è nulla di serio”.
Sarebbe già arrivata al capolinea la presunta relazione tra Rihanna e Leonardo DiCaprio. Secondo quanto riportato da Radar Online, l’attore avrebbe baciato un’altra, mentre la cantante si trovava a pochi passi da loro.
Ma sì. È andata proprio così come ci hanno raccontato. Alle primarie del Partito Democratico a Napoli non era necessario vigilare, né tanto meno i giornalisti avrebbero dovuto perdere il tempo a ficcare il naso nei seggi. Perché tutto si è svolto alla perfezione. A San Giovanni a Teduccio un uomo buono, vedendo una vecchina che aveva freddo ed era senza un euro, ha pensato di darle una moneta e farla così partecipare alla grande festa della democrazia. Nello stesso quartiere, un onesto padre di famiglia, incrociava moglie, figlia e genero ai seggi – pure loro senza un euro in tasca – e generosamente decideva di tirarne fuori 10 per farli contribuire sempre alla stessa imponente festa della democrazia. È andata così. Noi ci crediamo. Crediamo che nel seggio di Scampia i due personaggi legati al centrodestra che vide nell'ex sottosegretario berlusconiano Nicola Cosentino il suo leader, stessero fornendo agli elettori disinteressate istruzioni sul voto del partito di centrosinistra. Crediamo fossero lì soltanto per consentire agli interessati di non perdere l'opportunità di essere protagonisti d'una grande festa della democrazia. Così è (se vi pare). Ma se invece, per puro caso, mettendo in fila tutte queste spiegazioni, scuse e giustificazioni, arrivereste a giudicare il quadro più simile a una scenetta di Benny Hill che alla procedura di selezione del candidato sindaco del primo partito del Paese nella terza città d'Italia, beh, allora sareste in seri guai. Sareste iscritti d'ufficio da rappresentanti regionali di partito fra gli autori di «macchinosi tentativi di infangare» il Pd. Sareste tra coloro che «strumentalizzano per calcolo politico» poche isolate vicende. Sareste, per almeno tre esponenti politici, persone cui destinare una querela per diffamazione. E, infine, diverreste bersaglio di calunnie per una plètora di variopinti esponenti del sottobosco politico che trova solo sui social network sgraziati motivi d'espressione e di esistenza.
È ragionevole pensare che a Napoli la ‘festa della democrazia’ non c’è mai stata? E che al suo posto c’è stato un remake della triste storia delle primarie di 5 anni fa? È ragionevole chiedere che i vertici del Pd non insabbino questa storia e invece vadano a fondo, costi quel che costi?
Tutto è cominciato 15 anni fa, quando l'artista Mikael Genberg aveva sentito che la società svedese Corporation Space stava progettando di costruire un satellite da lanciare in orbita attorno alla Luna. Quattro anni e una telefonata dopo, l'idea, apparentemente impossibile, è diventata realtà: il primo progetto artistico sulla Luna – una casa rossa con angoli bianchi che avrebbe portato vita allo sterile paesaggio lunare – aveva iniziato il suo viaggio. Sulla scia della crisi finanziaria del 2010, per mancanza di sponsor per finanziare il progetto, l'idea di Genberg era stata messa in sordina ma la rivoluzione dei media digitali e sociali degli ultimi anni è stato un punto di svolta, dando nuove opportunità alla Moonhouse di raggiungere e coinvolgere le persone in tutto il mondo attraverso il crowdfunding. Così il progetto artistico della Moonhouse ha ripreso a vivere, e oggi già il 75 per cento della Moonhouse è stata completata grazie al lavoro pro bono della elite di ingegneri spaziali della Svezia che hanno trascorso diversi anni sul sistema di auto-costruzione della casa. Inoltre il fornitore originale della vernice rossa che colora la tipica casa svedese, Falu Rödfärg, quest'anno festeggia 250 anni e ha deciso di sostenere la Moonhouse con un crowdfunding globale. Per la prima volta nella storia, le persone e non gli Stati finanzieranno una missione sulla Luna. La costruzione della casa, l'elettronica e la meccanica, è per molti versi stata una grande sfida tecnologica, dal momento che questa sarà la prima volta che una casa – una casa di auto-costruzione – è posta sulla Luna. Le condizioni climatiche che la casa dovrà sopportare saranno estreme rispetto alla terra: escursioni termiche da 120° C durante il giorno a circa -150° C durante la notte. La casa sarà infatti rivestita da un apposito foglio sottile, un tessuto spaziale appositamente sviluppato, che sarà teso su una struttura in fibra di carbonio. Una volta sulla Luna, la casa si costruirà da sola grazie a del gas che riempe l'interno. Ciò significa che la struttura, che mantiene la casa e modella la costruzione, si potrà correggere da sola, e sigillare dal basso. L'intera procedura richiederà tra 5-15 minuti, fino a quando la casa è completamente aperto. La gravità sulla Luna è un sesto della gravità sulla Terra, non c'è atmosfera, e quindi non un battito di vento, il che è sufficiente per consentire alla Moonhouse di fissarsi e rimanere a lungo sulla superficie della Luna. Moonhouse è più di un semplice progetto artistico. L'obiettivo è di ispirare le persone a spingere le barriere mentali e ampliare la loro percezione di ciò che che sono in grado di raggiungere e portarle, letteralmente, sulla Luna. Moonhouse è un progetto di arte democratica, dove tutti sono invitati a partecipare e creare un simbolo unico di ciò che le persone possono ottenere, insieme. Al fine di mettere la prima casa sulla Luna, 15 milioni di dollari devono essere finanziati. Di questi, 5 milioni di dollari saranno utilizzati per completare la casa, e 10 milioni di dollari per il biglietto per la Luna. Tutti sono invitati a entrare a far parte di The Moonhouse acquistando metri lunari sul sito di crowdfunding themoonhouse.com. Ci sono 384 000 km di distanza dalla Luna. Con 1 dollaro si può contribuire a portare la Moonhouse 25 metri più vicina alla Luna. Con 50 dollari otterrete il vostro nome all'interno della Moonhouse, e con 100 dollari o più, avrete l'opportunità unica di inviare un messaggio digitale sulla Luna. Moonhouse è un incontro senza soluzione di continuità tra cultura e tecnologia, arte e scienza, storia e futuro, ma soprattutto tra spazio e umanità.
Moonhouse è il primo progetto artistico-scientifico che invierà una casa rossa sulla Luna in una navicella spaziale grazie al crowdfunding.
Chiara Ferragni e Fedez sono diventati genitori da circa 2 mesi e, anche se il piccolo Leone ha "invaso" le loro vite, continuano a essere più impegnati che mai dal punto di vista lavorativo. Sono rientrati in Italia da pochissimi giorni e sono tornati di nuovo in ufficio e in sala prove per portare avanti i loro progetti professionali. Come se non bastasse, hanno un matrimonio da organizzare, visto che la prossima estate convoleranno a nozze, coronando finalmente il loro sogno d'amore. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul grande giorno della blogger e del rapper.
Il matrimonio di Chiara Ferragni è Fedez è uno degli eventi più attesi dell’anno, verrà celebrato a Noto, in Sicilia, il 31 agosto e si preannuncia davvero spettacolare. I due, infatti, hanno intenzione di trasformare la location in una versione italiana del Coachella, il noto festival musicale americano che ogni anno lancia mode e tendenze in tutto il mondo.
Chris Martin dei Coldplay ha rivelato che i temi portanti del nuovo disco in studio della band, sicuramente uno degli album più attesi del 2011, saranno "l'amore, le dipendenze e i disordini ossessivi-compulsivi". Parlando a Radio 1, il frontman ha spiegato che il seguito del famosissimo Viva la Vida or Death and All His Friends del 2008 "sarà molto personale ed ispirato a quelle circostanze in cui ti trovi a dover lavorare per qualcuno che non ti piace." Martin ha descritto il progetto come un "racconto appena velato di ciò che accade all'interno del gruppo." Tuttavia il compagno di Gwyneth Paltrow è apparso in contraddizione con i commenti fatti a BBC News riguardo l'album il mese scorso, negando che la band sta lavorando su un "concept album". Solo a dicembre, nel periodo dell'uscita del singolo natalizio Christmas Lights, Martin parlava infatti di “Concept- album molto personale e basato su un punto di vista di due persone che si sono un po’ allontanate“. Il nuovo disco "ha anche un sacco di cose edificanti. Dovrebbe essere sulla vita, le cose buone e le cose cattive. Ogni cosa" ha aggiunto Chris Martin. Anche il batterista Will Champion ha usato un aneddoto coniugale per spiegare la complessità emotiva dell'album. "C'è una frase che mia moglie mi ha detto presa da un libro, non ricordo quale, a cui un uomo viene chiesto: ‘Sei sposato?' E lui: : ‘Sì, certo mi sono sposato. Ho una moglie, i bambini, l'intera catastrofe' " aggiungendo "Catastrofe significa solo qualcosa di grande e sismico, ma non necessariamente un male. Si tratta di abbracciare tutta la faccenda . Apprezzare il bene e il male e realizzare che fa tutto parte della vita".
Il frontman della band è apparso in contraddizione con i commenti fatti a BBC News riguardo l’album il mese scorso, negando che la band sta lavorando su un “concept album”
Dopo aver dato il via all'edizione 2015 de "Le Iene Show" con un sensuale abito nero trasparente che metteva in mostra l'intimo e le lunghe gambe, Ilary Blasi punta ancora su un look vedo non vedo per la seconda puntata del programma, andata in onda giovedì 5 febbraio. Osservando il lungo abito rosso scelto da Ilary Blasi molti hanno notato la somiglianza con l'ormai celebre vestito, che tanto ha fatto discutere , indossato da Belén Rodriguez al matrimonio di Elisabetta Canalis. In realtà gli abiti non sono del tutto uguali ma hanno in comune alcuni dettagli, come la gonna trasparente ed il copertto lavorato. Lo stile è simile poichè le creazioni sono della stessa Maison: l'abito di Belèn è firmato Zuhair Murad, lo stilista amato da star di Hollywood come Jennifer Lopez, mentre il modello rosso di Ilary Blasi fa parte della linea creata dal designer italiano Mario Dice per Zuhair Murad. Somiglianze a parte, la Blasi come in ogni puntata del suo programma è riuscita a caturare gli sguardi del pubblico e ad attirare l'attenzione, tutto grazie al look da "signora in rosso" scelto per l'occasione. Sembra che il rosso sia uno dei colori più amati dalla padrona di casa de "Le Iene", infatti, già in alcune puntate della scorsa edizione la showgirl aveva sfoggiato look total red, all'epoca il mood era più rock data la presenza di capi in pelle, ora appare più romantico e sexy, grazie ai decori lucenti e ai tessuti leggiadri.
Per la seconda puntata dell’edizione 2015 de “Le Iene Show” Ilary Blasi punta sul look vedo non vedo indossando un lungo abito nude con trasparenze. Molti osservando il modello hanno notato la somiglianza con il vestito indossato da Belén Rodriguez al matrimonio della Canalis. Ecco chi ha firmato il look della showgirl.
A distanza di pochi mesi dalla multa ricevuta dall'UE di 5 miliardi di dollari per abuso di posizione dominante, Google sta iniziando a modificare le sue politiche per quanto riguarda il territorio europeo. Come parte di questi cambiamenti, per la prima volta l'azienda di Mountain View farà pagare ai produttori di smartphone per inserire le proprie app all'interno dei loro dispositivi. Si tratta di tutte quelle applicazioni che troviamo preinstallate al momento dell'acquisto, tra cui il negozio digitale Play Store, Google Maps e YouTube. Presto per poterle inserire nei loro smartphone i produttori dovranno pagare una licenza a Big G. Allo stesso tempo, però, questi produttori avranno per la prima volta la possibilità di preinstallate applicazioni di terze parti all'interno dei telefoni dotati di Android, elemento prima impossibile proprio per i molti paletti imposti da Google che hanno portato alla multa miliardaria. Questo riguarderà sia le versioni ufficiali di Android che le varianti sviluppate dai produttori di smartphone partendo dal codice base; anche su queste varianti Google ha sempre impedito di installare applicazioni terze, con l'unica eccezione costituita dal tablet Fire di Amazon, dotato di sistema operativo FireOS basato su Android pesantemente modificato.
Per la prima volta l’azienda di Mountain View farà pagare ai produttori di smartphone per inserire le proprie app all’interno dei loro dispositivi. Si tratta di tutte quelle applicazioni che troviamo preinstallate al momento dell’acquisto, tra cui il negozio digitale Play Store, Google Maps e YouTube.
È arrivato il momento perfetto per dedicarsi alla tintarella, ma come fare per ottenere un'abbronzatura perfetta che duri anche al rientro dalle vacanze? Il segreto è preparare correttamente la pelle all'esposizione solare, ma puoi favorire la tintarella anche attraverso una corretta alimentazione: dagli alimenti alle creme giuste, passando per scrub e metodi per mantenere a lungo il colore, ecco tutti i consigli per un'abbronzatura perfetta. Per esporsi al primo sole è importante preparare la pelle ai raggi solari: prima di dedicarsi all'abbronzatura devi fare uno scrub, che grazie all'azione dei microgranuli ti permetterà non solo di eliminare le cellule morte e dare nuova vita e luminosità alla pelle dopo il periodo autunnale, ma renderà la pelle più pulita e morbida grazie all'effetto purificante che elimina le impurità accumulate sulla pelle. Scegli uno scrub delicato per il viso, ma esfolia anche il corpo con un massaggio leggero. Dopo l'esfoliazione abbi cura di idratare a fondo la pelle, per nutrirla al meglio e renderla morbida ed elastica. Aspetta sempre almeno 24 ore prima di esporti al sole dopo lo scrub, in modo da evitare eventuali arrossamenti. Per non causare irritazioni, devi attendere almeno un giorno anche dopo la depilazione, e ricordati di eliminare ogni traccia di eventuali creme che contengono al loro interno del cortisone. Alcuni alimenti sono abbronzanti, sono, cioè, in grado di favorire la tintarella e allo stesso tempo fanno bene alla pelle: i raggi UV infatti, stimolano la produzione dei radicali liberi che rendono la pelle meno elastica e accelerano l'invecchiamento della pelle. Seguendo una dieta abbronzante equilibrata e corretta però puoi contrastare la loro azione e proteggere la tua pelle. I cibi che stimolano la produzione di melanina e che quindi permettono di ottenere una tintarella dorata e impeccabile sono quelli ricchi di vitamina A e betacarotene. Tutti conoscono l'importanza delle carote, ma puoi trovare questo ingrediente anche nei pomodori e in generale nella frutta e verdura di colore arancione e giallo come pesche, melone e albicocche ma sono perfetti anche i frutti rossi, dal momento che stimolano la circolazione e riducono la sensazione di calore sulla pelle. Mirtilli, frutti di bosco e lamponi sono inoltre ricchi di vitamina C: gli alimenti che la contengono contrastano l'azione dei radicali liberi, mantenendo la pelle più giovane ed elastica. È quindi importante inserire all'interno della tua dieta cibi come arance, papaya e kiwi ma anche ribes, anguria, cavoletti e patate. Oltre alla frutta e alla verdura prediligi un'alimentazione ricca di pesce, fonte di Omega 3, in grado di stimolare la produzione di collagene e rendere la pelle più elastica e morbida. Fondamentale poi la vitamina E, che rende la pelle elastica e combatte la disidratazione: la trovi nelle mandorle, nell'avocado, ma anche nell'olio di oliva e nel germe di grano. Non dimenticarti poi dell'importanza dell'acqua minerale, per mantenere l'organismo e la pelle perfettamente idratati. Utilizzare nel modo giusto la crema solare è fondamentale per evitare scottature ed eritemi. L'ideale è applicare la crema mezz'ora prima dell'esposizione al sole, avendo cura di spalmarla su tutto il corpo, senza tralasciare nessuna zona: le parti del corpo più sensibili che spesso si dimenticano durante l'applicazione sono l'inguine, le ascelle, l'incavo tra i seni, le palpebre e, strano a dirsi, persino i piedi. Non basterà una sola applicazione, neanche nel caso di creme waterproof o a lunga durata: dopo ogni bagno o doccia infatti, sarà necessario applicare nuovamente la protezione solare per proteggere la pelle al meglio. Importante poi applicare la crema anche quando il cielo è coperto o c'è il vento: i raggi del sole infatti superano la barriera delle nuvole, ed è molto più facile scottarsi perché non si percepisce una temperatura alta. Non utilizzate prodotti vecchi o scaduti: le creme della stagione passata possono aver perso la loro efficacia e rischiereste di scottarvi facilmente. Se decidete di truccarvi in spiaggia, è meglio puntare su prodotti con SPF: si al trucco occhi, mentre sarebbe meglio evitare di truccare il viso. Se proprio non potete farne a meno, applicate la crema solare con protezione sul viso prima di stendere il fondotinta. Prima di esporsi al sole è molto importante applicare la crema solare, anche se si ha una carnagione scura o olivastra. La protezione infatti, non solo evita scottature e irritazioni, ma protegge la pelle dai danni che possono essere causati dai raggi solari e previene la comparsa di macchie solari e contrasta l'invecchiamento cutaneo. Per le pelli molto chiare e per la pelle del viso sarebbe bene applicare una crema con SPF 50, ma anche per le pelli più scure è importante non scendere sotto la protezione 30 per la prima esposizione. Non è il caso di esagerare con le quantità, ma ogni zona deve essere coperta: applica una noce di prodotto con un leggero massaggio, fino a completo assorbimento. A volte il desiderio di ottenere un'abbronzatura perfetta sfocia in una vera e propria ossessione: la tanoressia. In questi casi l'esposizione al sole è esagerata e si corre il rischio di rovinare la pelle. È importante quindi esporsi al sole in modo consapevole, evitando le ore più calde. In linea di massima dalle 12 alle 16 sarebbe bene ripararsi all'ombra o in una zona fresca e coperta, in modo da rinfrescare la pelle senza stressarla troppo. Uno dei primi effetti indesiderati è ovviamente la scottatura, che si presenta quando la crema solare non è stata applicata correttamente. Oltre alla scottatura però, ci può essere il rischio di eritema solare: un'irritazione della pelle che si presenta sotto forma di prurito, rossore e talvolta bollicine.
Vuoi avere un’abbronzatura perfetta? Ecco tutti i segreti e i consigli per ottenere una tintarella impeccabile che dura a lungo: dai cibi che favoriscono l’abbronzatura alle creme da utilizzare.
Facebook pensa alla privacy del suo mezzo miliardo di utenti e annuncia sul suo blog ufficiale tre funzionalità per aumentare la sicurezza di costoro, anche se in taluni casi si tratta di aver potenziato degli strumenti già noti. Family Safety Center Facebook rilancia il proprio Family Safety Center, incrementando e migliorando proprio tutta quella serie di articoli ed informazioni che mette a disposizione di genitori ed insegnanti, e che questi ultimi dovrebbero ben conoscere per garantire, soprattutto ai ragazzi, sicurezza e privacy. Nelle prossime settimane sarà anche fornita una guida gratuita, scaricabile, per gli insegnanti, scritta da esperti di sicurezza come Linda Fogg Phillips, B.J. Fogg e Derek Baird, con la speranza che possa essere frutto di discussioni nelle aule scolastiche. Social Reporting Tools Il “social reporting tool” è uno strumento che consente di segnalare qualsiasi contenuto che possa infastidire la sensibilità altrui. Qualunque elemento, comprese le immagini, può essere segnalato in quanto volgare, osceno, violento o semplicemente non appropriato alla pubblicazione. Questo social reporting tool è stato portato nelle sezioni principali di Facebook, compresi i profili, le pagine ed i gruppi. Con questa funzionalità diventa dunque molto più semplice segnalare ogni violazione delle norme di comportamento previste da Facebook . Advanced Security Features
Facebook pensa alla privacy del suo mezzo miliardo di utenti, introducendo tre funzionalità per aumentare la sicurezza del social network.
Sorgerà proprio in Italia, a Reggio Emilia, la più grande arena all'aperto d'Europa. Progettata da Iotti + Pavarani Architetti, Tassoni + Partners e Lauro Sacchetti Associati, la struttura da record verrà costruita proprio nell'area già conosciuta per eventi e concerti come Campovolo. I lavori di costruzioni sono già cominciati e, secondo quanto si legge sul profilo Facebook di Iotti + Pavarani Architetti, la data di inaugurazione della RCF Arena è prevista per il 12 settembre 2020, con un concerto di Luciano Ligabue in occasione dei suoi 30 anni di carriera. Con 100.000 posti a sedere, l'Arena RCF sarà la più grande arena all'aperto d'Europa. Con i lavori già iniziati nell'area di Campovolo, a Reggio Emilia, la struttura sarà pronta e operativa entro settembre 2020. Progettata da Iotti + Pavarani Architetti, Tassoni + Partners e Lauro Sacchetti Associati, l'arena da record, con i suoi 100.000 posti a sedere, sarà la prima in Europa appositamente progettata per eventi musicali all'aperto dal vivo. Il progetto è stato pensato per garantire al pubblico le migliori condizioni possibili di utilizzo, sicurezza, acustica e visibilità. Visibilità e acustica ottimali saranno garantiti a tutti gli spettatori grazie alla posizione del palco nella parte inferiore dell'Arena, in una zona centrale, con pendenza del 5% del terreno e con un angolo di visione massimo di 110°, "valore ottimale per consentire al pubblico una buona visibilità in tutta l'Arena", spiegano gli architetti. Il progetto prevede inoltre una struttura permanente, quella dell'area concerti, destinata ad eventi nazionali, mentre l'area reception permetterà la realizzazione di strutture temporanee per venire incontro ad altri tipi di esigenze.
Con 100.000 posti a sedere, l’Arena RCF di Reggio Emilia rappresenta la più grande arena all’aperto d’Europa. Sono già partiti i lavori di costruzione nell’area già conosciuta come Campovolo e la nuova arena, progettata da Iotti + Pavarani Architetti, Tassoni + Partners e Lauro Sacchetti Associati, sarà pronta e operativa entro settembre 2020.
L'ultima volta che Diodato era salito sul palco dell'Arena di Verona era stato nel maggio 2020, quando, a poche settimane dallo scoppio della pandemia e del lockdown, con la cancellazione dell'Eurovision a cui avrebbe dovuto partecipare dopo la vittoria di Sanremo con "Fai rumore", il cantante la cantò con una performance da pelle d'oca. Diodato aveva riempito tuta l'Arena con la sua voce, l'emozione scatenata e un'energia enorme. Il 19 settembre, quasi un anno e mezzo dopo, il cantautore è tornato all'Arena, questa volta accompagnato da migliaia di persone per mettere un punto al tour con cui ha girato l'Italia nell'estate del 2021. La prima volta di un concerto intero per uno degli artisti più amati di questi ultimi anni. Una festa vera e propria, con tantissimi ospiti e uno spettacolo pensato ad hoc per un totale di due ore e mezza con cui si è ripreso in mano quel mondo a cui a un certo punto era stato costretto a rinunciare. Proprio quando avrebbe dovuto conquistare l'Europa con la sua canzone più amata, infatti, la pandemia gli aveva sottratto il sogno della competizione, ma non l'emozione che da anni il cantante regala ai suoi fan e che aveva finalmente trovato anche riscontro popolare con la vittoria sul palco dell'Ariston, con una canzone in grado di conquistare il Paese e acquistare anche un valore metaforico in un Paese che si era silenziato, chiuso nelle proprie case o al massimo affacciate ai balconi.
Diodato è salito per la prima volta sul palco dell’Arena di Verona per un concerto intero, dopo che nel maggio del 2020 aveva registrato una versione emozionante di “Fai rumore” da mandare all’Eurovision (senza gara). Due ore e mezzo di live con una scaletta fortissima e ospiti come Agnelli, Ghemon, Nina Zilli e Roberto Baggio.
Alessandra De Angelis ha superato pienamente la sbandata per Fabiola Cimminella che il suo fidanzato Emanuele D’Avanzo prese nel corso dell’ultima edizione di Temptation Island. Proprio nei giorni in cui la bella tentatrice è tornata a Uomini e Donne nell’inedito ruolo di corteggiatrice, Emanuele e Alessandra sono stati ospiti nello studio della trasmissione condotta da Maria De Filippi per annunciare il loro matrimonio. Conclusa l’avventura nel reality estivo di Canale 5, il rapporto tra i due si è rafforzato. Dopo aver chiesto scusa alla fidanzata per quanto accaduto di fronte alle telecamere – ma un tradimento vero e proprio non ci sarebbe mai stato – Emanuele è riuscito a recuperare la sua fiducia e , tempo qualche mese da quel momento, le ha chiesto di sposarlo. La De Angelis ha accettato entusiasta e ha deciso di annunciare le nozze in televisione. In fondo, il pubblico si è affezionato a questa coppia ed è giusto che venga messo al corrente di come procede il loro rapporto.
Emanuele D’Avanzo e Alessandra De Angelis si sposano. I due ex protagonisti di Temptation Island lo hanno annunciato a “Uomini e Donne”. Le nozze saranno celebrate il prossimo anno.
Oggi compie 60 anni un grande del cinema italiano, Carlo Verdone. Attore, regista produttore e musicista occasionale, in 30 anni di carriera e più di 20 film ha ritratto l’evoluzione dell’Italia degli ultimi 30 anni, da quella triviale de “Un sacco bello” a quella isterica ma che riesce ancora ad amare di “Maledetto il giorno che t’ho incontrato” fino alla disgregazione della famiglia di “Io loro e Lara”. Carlo Verdone nasce a Roma, e della sua città ne porta tutti i tratti distintivi, una romanità che si esprime in tutti i suoi film e gesti, coatta e generosa ma mai volgare, spesso espressione malinconica di una resa di fronte agli eventi. Anche nei film che all’apparenza possono sembrare più leggeri, non manca mai di gettare uno sguardo riflessivo sui rapporti umani, sulla loro complessità e dipingere una società sempre più fredda, alienata ed alienante. A quanto pare oggi festeggerà sul set di Manuale d'amore 3 e renderà merito alla sua vita trascorsa dietro la macchina da presa. Figlio di Mario Verdone, critico cinematografico, Carlo cresce con la passione del cinema e della musica. Si Laurea in Lettere Moderne alla Sapienza, dove il padre insegnava storia del cinema, infatti proprio con lui sostiene l’esame, al quale però viene bocciato due volte dal padre stesso, episodio che Verdone ha raccontato più volte. Successivamente si specializza in cinema e regia al centro di cinematografia sperimentale di Roma. Carlo non approda subito alla regia ma inizia col portare i suoi personaggi a teatro e nei locali, dove viene scoperto dal mitico regista Sergio Leone, che lo inizia alla carriera cinematografica supervisionando e producendo il primo film di Carlo, Un sacco bello nel 1980. Verdone però era già noto al grande pubblico per aver partecipato nel 1978 alla trasmissione Non Stop, storica fucina di grandi comici che lanciò anche Massimo Troisi e la coppia Zuzzurro e Gaspare. In questa trasmissione presero vita i personaggi più noti come Enzo il coatto e il professore nevrotico. Nei primi anni ottanta alterna la carriera di regista a quella di attore, infatti ricordiamo lo storico duetto con Alberto Sordi nel film In Viaggio con papà o I due carabinieri al fianco di Enrico Montesano, altro grande interprete romano. A questo periodo però risalgono anche i suoi film più spensierati e ironici come Borotalco dove recitò nel ruolo di Manuel Fantoni, il recentemente scomparso Angelo Infanti, e Troppo forte, divertente commedia sul mondo del cinema. Dalla seconda metà degli anni 80 comincia il suo periodo nostalgico e malinconico, in cui Carlo si guarda alle spalle con tristezza e al futuro con poco ottimismo. Del 1988 è la pellicola emblematica di questo periodo ossia Compagni di Scuola, film corale sugli anni dell’adolescenza e sulla degradazione morale dell’età adulta, forse la sua migliore prova alla regia. Negli anni novanta Carlo si concentra molto sul rapporto uomo-donna e sul dramma della coppia. Sono molto importanti di questo filone Maledetto il giorno che t’ho incontrato con Margherita Buy e Perdiamoci di vista al fianco di una giovanissima Asia Argento. Ritorna poi ai suoi personaggi ma utilizzandoli per scopi comico-drammatici in uno sguardo sul matrimonio in Viaggi di Nozze al fianco di Veronica Pivetti e Claudia Gerini. Negli ultimi anni si è dedicato a film che ritraggono i pregi ma soprattutto i difetti della società italiana e alla sua forte crisi di valori e prospettive, in film come Gallo Cedrone, C’era un cinese in coma e Il mio miglior nemico, e per soprattutto la sua ultima fatica come regista Io, loro e Lara dove dipinge la famiglia, centro propulsore della società, in completa dissoluzione. Verdone mischia sempre nei suoi film alto e basso, dalla battuta o l’espressione pescata nelle borgate romane al trattare tematiche introspettive e profonde, e anche per questo motivo è uno dei registi più amati d’Italia.
Auguri al grande regista e attore Carlo Verdone, che oggi compie 60 anni. Una vita dedicata al cinema e costellata di grandi successi, da tutti nominato come l’erede di Alberto Sordi.
Alex Harvill, un famoso stuntman motociclistico, è morto giovedì 17 giugno dopo essersi schiantato mentre tentava un salto in moto per stabilire un nuovo record del mondo. Il 28enne stava cercando di lanciare la sua moto da una rampa di 351 piedi (oltre 106 metri) al Moses Lake Airshow di Washington, ma è arrivato corto ed è finito in un tumulo di terra. Harvill è stato scaraventato sul manubrio ed è rotolato per decine di metri prima di fermarsi, come si vede in un filmato ripreso da uno degli spettatori che assistevano allo show. KIMA-TV riferisce che i testimoni hanno visto il casco di Harvill volare via dalla sua testa dopo l'incidente. L'ufficio dello sceriffo della contea di Grant ne ha confermato il decesso per le ferite subite durante l'incidente. Nella giornata di oggi sarà condotta un'autopsia per determinare "la causa e le modalità" della morte di Harvill. "Le nostre più sentite condoglianze vanno alla famiglia, agli amici e alle persone care ad Alex", ha detto l'ufficio dello sceriffo. Dopo l'incidente, l'airshow in cui si stava svolgendo l'evento ha promesso di donare i proventi alla famiglia di Harvill.
Il 28enne stuntman americano è deceduto per le ferite riportare nel corso di un evento al Moses Lake Airshow di Washington. Alex Harvill deteneva già il Guinness World Records per il salto in moto da cross più lungo di sempre: 425 piedi, cioè 129,54 metri, nel 2012, quando aveva appena 19 anni. Sarà effettuata l’autopsia per determinare le cause della morte.
Pink is back. La cantante americana, protagonista degli ultimi Mtv Video Music Awards, dove ha ritirato il premio alla carriera “Michael Jackson Video Vanguard Award” per i suoi 17 anni nel mondo della musica, pubblicherà "Beautiful Trauma", il suo nuovo album, il prossimo 13 ottobre per Sony. E sempre sul palco degli MTV VMA la cantante aveva presentato per la prima volta dal vivo il singolo "What about us?", uscito il 10 agosto scorso e salita subito alla #1 della classifica iTunes in 26 Paesi, nella Top 5 in 36 Paesi e nella Top 10 in 48 con un video che ha raggiunto in meno di un mese oltre 20 milioni di visualizzazioni (e sono 30 milioni gli stream su Spotify). Pink è senza dubbio una delle pop star più in vista di questi ultimi anni, unendo varie anime, da quella più pop al rock, passando per il soul, l'R&B e mai come quest'ultimo singolo, quella elettronica, che fa da tappeto a un pezzo che si può interpretare in vari modi, come ha spiegato anche Johnny McDaid che ha scritto il pezzo assieme alla cantante. In un'intervista a Billboard, infatti, ha spiegato: "Spiegare ciò di cui parla una canzone è una cosa un po' pericolosa, secondo me, perché toglie la possibilità, alla canzone, di diventare quello che è per tutti quelli che l'ascoltano. Dal mio punto di vista la creazione della canzone ha avuto a che fare con il guardarsi dentro, interagire" così come è avvenuto quando l'hanno scritta.
A fine ottobre uscirà il nuovo album di Pink, una delle artiste più importanti per il pop di questi ultimi anni, che dopo il singolo “What about us” pubblicherà “Beautiful Trauma”.
E' finalmente arrivata la smentita che i fan della coppia aspettavano: la cantante salentina, dopo aver definito l'Italia un "paese di bigotti", ha postato una splendida foto insieme al suo nuovo amore seguita da una didascalia emblematica "Io e Marco ci stiamo fracassando dalle risate #nodai #hannoragioneloro". Inutile dire che il retweet è scattato copioso e immediato tra i migliaia di followers. Lo scatto mette a tacere le voci del presunto tradimento di Marco, fotografato insieme ad una misteriosa donna.
Arriva puntuale la smentita di Emma Marrone al presunto tradimento di Marco Bocci, beccato insieme ad una misteriosa donna. Con un tweet la salentina ha fatto sapere che lei e il suo nuovo amore hanno riso di gusto leggendo le riviste di gossip. La loro storia prosegue a gonfie vele.
Sapete dove è stata inventata la posta? Pensate che la risposta esatta sia in un grande centro d'Italia? Ebbene no, la posta è stata inventata in un piccolo borgo della provincia lombarda, precisamente nella valle Brembana. Cornello dei Tasso è una località bergamasca che ha conservato quasi intatta la struttura urbanistica medievale del passato. Il borgo risale al 1100 ed è perfettamente conservato, anche grazie alla costruzione di una nuova strada di comunicazione che lo ha isolato. Il nome del borgo di Cornello deriva dal fatto che il paese fu costruito sul colle Corno e vi ci abitavano i Tasso, una famiglia divenuta celebre non solo per lo scrittore Torquato, ma perché sono considerati gli inventori del moderno sistema postale. Il borgo si raggiunge solo a piedi, tra i prati, lungo la mulattiera che porta in pochi minuti all'ingresso del piccolo paese. Il borgo di Cornello è strutturato su tre livelli. In quello basso si faceva mercato, in quello intermedio c'erano le abitazioni e in cima la chiesa. Cornello dei Tasso era attraversato dalla via Mercatorum che univa la Valtellina ai Cantoni Svizzeri e passava anche da Cornello dei Tasso. Si possono ancora ammirare i suoi portici che ospitavano le botteghe e le osterie. Il nome del borgo rimanda immediatamente alla famiglia Tasso, dei quali il più famoso è sicuramente Torquato, che probabilmente non ha mai vissuto qui. A Cornello si può vedere il palazzo di famiglia, insediata nel paese nel XIII secolo. In realtà da ammirare c'è ben poco, poichè sono rimasti solo pochi ruderi. Il palazzo sii trovava in una posizione di controllo e di supervisione della vallata. Alla famiglia Tasso, oltre alla Gerusalemme Liberata di Torquato, dobbiamo riconoscere anche il merito di aver introdotto sistema postale moderno. Questo casato ebbe un ruolo importante nella gestione della Compagnia dei Corrieri della Serenissima, curando i collegamenti tra Venezia e Milano e Venezia Roma. Dal 1460 alcuni componenti della famiglia furono incaricati di gestire le Poste Pontificie, ruolo che ebbero per circa 100 anni. Un'altra parte della famiglia si occupava delle comunicazioni postali nel Tirolo. In questo modo i Tasso riuscirono a gestire i collegamenti con molte città europee dando vita ad una vera impresa, raggiungendo anche ruoli importanti nella società . Nel Seicento il ramo tedesco della famiglia Tasso, conosciuto con il nome di Thurn und Taxis, ottenne dagli imperatori il titolo principesco. Il borgo di Cornello dei Tasso conserva una ricca documentazione nel museo della storia postale aperto nel 1991. Non mancano carte geografiche, francobolli, telefoni e telegrafi per un viaggio nel mondo della corrispondenza.
Un bellissimo borgo della Lombardia, una famiglia famosa e la nascita del servizio postale: queste sono le caratteristiche del paese di Cornello dei Tasso, nella Val Brembana. Il borgo si raggiunge solo a piedi, tra i prati, lungo la mulattiera che porta in pochi minuti all’ingresso del piccolo paese.
Dopo una lunghissima sessione parlamentare la Camera ha dato il via libera al DDL Gelmini, un provvedimento fortemente contrastato sia dalle opposizioni parlamentari che dalla grande maggioranza degli studenti che hanno protestato in maniera veemente con cortei, scioperi e occupazioni. Molto si è dibattuto in merito alla Riforma Gelmini, con il Governo che ha parlato di "svolta epocale" e le opposizioni di "disastro omeopatico"; proviamo dunque a fare chiarezza sui principali punti in oggetto. Norme anti – baroni e Parentopoli: Il divieto di chiamata da parte degli Atenei per docenti fino al quarto grado di parentela con un altro docente universitario della stessa sede accademica è considerato uno dei cavalli di battaglia della lotta anti – parentopoli. Tuttavia, in sede di discussione il testo è stato emendato e la norma si applica ora solo all'interno dello stesso dipartimento o struttura. Settore ricerca: La Riforma contiene un articolato passaggio nel quale si programmano "interventi volti a favorire la formazione e l'accesso dei giovani studiosi alla carriera accademica". Il nuovo sistema per i ricercatori sarà basato su contratti di 6 anni, al termine dei quali l'Ateneo deciderà se confermare una assunzione a tempo determinato o terminare il rapporto lavorativo. Di opposto parere le opposizioni che parlano di "meccanismo lento e farraginoso" citando l'esempio di Kostya Novoselov, 36 anni e nobel per la fisica che in Italia "non sarebbe ancora un professore". Meritocrazia: Il cuore della Riforma prevede norme volte a garantire "trasparenza e meritocrazia nelle assunzioni", anche attraverso il varo di un codice etico per evitare incompatibilità e conflitti di interessi e la maggiore presenza di membri esterni nei "nuclei di valutazione del merito". Su questo punto c'è grande scetticismo, dal momento che non è ancora chiaro il modo in cui si intende agire nel concreto (ricordando anche gli ultimi anni di immobilismo). Fusioni e riorganizzazione interna: Agli Atenei sarà data la possibilità di fondersi o federarsi tra loro, mentre allo stesso tempo non potranno avere più di 12 facoltà e dovranno introdurre membri esterni nel loro Cda. Caustica la risposta di opposizioni e organizzazioni studentesche: miriade di norme, di nessuna efficacia senza dettagliati regolamenti attuativi. Diritto allo Studio: la costituzione del fondo nazionale per il merito per assegnare borse di studio e prestiti d'onore è una delle novità sostanziali, anche se in effetti i tagli ai trasferimenti e la carenza di risorse potrebbero ostacolare un progetto molto ambizioso. Concorsi e Commissioni: Il decreto Gelmini "introduce l'abilitazione nazionale come condizione per l’accesso all’associazione e all’ordinariato", attribuita da una commissione in base a specifici parametri di qualità (a far parte di tale organismo anche membri stranieri). In seguito i posti saranno attribuiti a seguito di procedure pubbliche di selezione bandite dalle singole università. Sotto questo aspetto va registrata una seppur minima convergenza tra gli schieramenti parlamentari anche se in Aula non è mancato il riferimento al mancato controllo operato finora dal Ministero proprio in tema di trasparenza e rigore. Controllo e gestione finanziaria: è questo il vero terreno di scontro fra le opposte fazioni. La Riforma prevede l'introduzione della contabilità economico-patrimoniale uniforme, secondo criteri nazionali concordati tra MIUR e Tesoro, di fatto una sorta di "commissariamento" al Ministero guidato da Giulio Tremonti secondo molti esponenti del mondo accademico. Durissimo il dibattito sulle risorse complessive messe a disposizione per la Riforma, con il Governo che garantisce la consistenza dei fondi e le opposizioni che, dopo aver setacciato il decreto, rilevano "solo generiche promesse ed imprecisi riferimenti". Non mancano in effetti locuzioni del tipo "secondo le disponibilità del momento" "relativamente alle risorse" e finanche un "fino a…" che hanno provocato le proteste e i tentativi di correzione nell'infuocato dibattito parlamentare.
Ieri il via libera alla Camera dei Deputati, ma cosa cambia davvero con l’approvazione del ddl? Proviamo a scoprire i punti principali della controversa Riforma Gelmini.
Essere ossessionati all'idea di qualsiasi cosa, non è mai salutare. La premessa è d'obbligo. Kristen Stewart sembra ormai sempre più coinvolta sentimentalmente con la sua ex assistente, Alicia Cargile. I giornali non le danno tregua e, dopo essere stata pizzicata ad un paio di party in sua compagnia, adesso è stata sorpresa sulle spiagge di Honolulu, una mano che regge la "coffee cup", l'altra che tiene quella della Cargile. Una sequenza da cinema, ma è il gossip che si accende. Kristen la combinaguai, Kristen quella che tradì Robert Pattinson per Rupert Sanders, adesso è passata al "lato oscuro", adesso è una di quelle donne che amano le donne. L'ex stella di "Twilight" è in un momento topico per la sua carriera. "Still Alice", film che potrebbe vincere più di una statuetta ai prossimi Oscar 2015, e "Clouds of Sils Maria", dove vesti i panni di una ragazza che inizia una relazione con un'attrice affermata (Juliette Binoche), rappresentano probabilmente le prove più impegnative della sua carriera, quelle che la distaccheranno con forza dall'immagine patinata tutta vampiri-lupi cattivi-cacciatori sexy, che il successo immediato le ha affibbiato addosso. In questo scenario, su di lei pende la condanna dell'establishment: quella "L" gigante che, a turno tra i social network e le riviste del gossip, campeggia a mo' di Bat-segnale. E la stampa è arrivata quasi a chiederle: "Scusa Kristen, ma sei lesbica?". Lo ha fatto velatamente l'Huffington Post durante una di quelle interviste promozionali, dove in genere è cortese non uscire troppo fuori dal focus di giornata, e cioè il film "Still Alice". Lei ha risposto così dunque, alla richiesta di cosa avesse da dire riguardo le pressioni di certi giornali: C'è tutta un'altra forma di intrattenimento che è così vorace, da consumare se stessa.
Perché Kristen Stewart è libera di essere gay, come di non esserlo più, senza l’ossessione di confermare o smentire nulla.
La ragazza di Casoria del papi Gate torna a fare parlare di sé. Novella 2000, dopo aver pubblicato le foto del seno rifatto di Noemi Letizia, dà la possibilità alla ragazza di mostrare che è tutto frutto della natura. “Ho fatto queste foto per rispondere a chi dice che mi sono rifatta tutta. Volevo mettere in mostra il mio lato umano, il mio corpo, e far vedere che non è finto". Spiega che le labbra gonfie erano solo un broncio e il seno grande: “Nella mia famiglia siamo tutte esili ma con il seno grosso". Insomma è una ragazza acqua e sapone, che ha sofferto molto per essere stata vittima della stampa a causa della sua amicizia paterna con il Premier. Tutte le sue emozioni, gli eventi che le hanno cambiato la vita, lei li riporta in un diario, dove scrive anche delle poesie. La ragazza ammette di avere una vena romantica, soprattutto adesso che è felicemente fidanzata con Francesco, 22 anni, studente di Economia. “È il mio primo vero fidanzato. Il punto è che io non so cos’è l’amore, non l’ho mai provato. Non penso di saperlo riconoscere. So che con lui è tutto diverso, non mi è mai piaciuto un ragazzo come mi piace lui”. E adesso, a 19 anni appena compiuti, vuole dimenticare tutte le malelingue ed entrare nel mondo dello spettacolo: “Non ce la faccio più, ho passato un periodo orrendo, tutti a darmi addosso. Ma io non ho fatto niente di male. Che cosa ho fatto, cosa, eh? Mi hanno rovinato la vita, troppi attacchi gratuiti, ora guardo avanti. Studio per entrare nel mondo dello spettacolo, anche se quando sentono "Noemi Letizia" pare abbiano tutti paura".
Noemi Letizia su Novella 2000 si fa immortalare senza veli, per dimostrare che non ha subito nessun intervento di chirurgia estetica.
Azione revocatoria ex 2901 cc L'art. 2901 cc regola l'azione revocatoria. Con tale azione il creditore (anche di un credito condizionale o a termine) può chiedere che un atto di disposizione del debitore (avente ad oggetto il patrimonio del debitore medesimo) che tale atto sia dichiarato inefficace verso il creditore se riduce la possibilità di recuperare quanto dovuto. La ratio della norma si basa sul principio per il quale il debitore cercherà sempre di impedire al creditore di recuperare quanto dovuto, sia non saldando i debiti, sia nascondendo il proprio patrimonio e, quindi, limitando le possibilità del creditore di recuperare il credito "attaccando" il patrimonio del debitore, il quel potrebbe, con una serie di atti dispositivi del patrimonio risultare nulla tenente. Quindi, si può dire che l'art. 2901 cc ha la funzione di conservare l'integrità del patrimonio del debitore, (patrimonio che è la garanzia generica delle ragioni creditizie), al fine di tutelare la legittima aspettativa di recupero del credito. Del resto, in coerenza con tale ratio, è previsto che il debitore debba avere la mera consapevolezza di arrecare pregiudizio agli interessi del creditore. Occorre quindi che l'atto da revocare sia pregiudizievole alle ragioni del creditore. (Cass. civ. sez. I del 4 dicembre 2019 n. 31654) Il presupposto oggettivo dell'azione revocatoria ordinaria (cd. eventus damni) ricorre non solo nel caso in cui l'atto dispositivo comprometta totalmente la consistenza patrimoniale del debitore, ma anche quando lo stesso atto determini una variazione quantitativa o anche soltanto qualitativa del patrimonio che comporti una maggiore incertezza o difficoltà nel soddisfacimento del credito; ne consegue che grava sul creditore l'onere di dimostrare tali modificazioni quantitative o qualitative della garanzia patrimoniale, mentre è onere del debitore, che voglia sottrarsi agli effetti di tale azione, provare che il suo patrimonio residuo sia tale da soddisfare ampiamente le ragioni del creditore. (Cass. civ. sez. I del 4 dicembre 2019 n. 31654) Non è richiesto, come presupposto dell'azione revocatoria la totale compromissione della consistenza del patrimonio del debitore, ma soltanto il compimento di un atto che renda più incerta o difficile la soddisfazione del credito, l'onere di provare l'insussistenza di tale rischio, in ragione di ampie residualità patrimoniali, incombe sul convenuto che eccepisca, per questo motivo, la mancanza dell'eventus damni. (Cass. civ. sez. I del 4 dicembre 2019 n. 31654)
La Cassazione del 18.7.2016 n.14648 ha stabilito che l’azione revocatoria ex art. 2901 cc può essere proposta non solo a tutela di un credito certo, liquido ed esigibile, ma anche a tutela di una legittima aspettativa di credito. Infatti, l’art. 2901 cc ha accolto una nozione lata di credito, comprensiva anche di un credito eventuale, inteso come credito litigioso o sub iudice, (oggetto di contestazione in separato giudizio) tale credito fa sorgere la qualità di creditore che abilita all’esperimento dell’azione revocatoria ordinaria avverso l’atto di disposizione compiuto dal debitore.
Chi si dovesse trovare a transitare nei pressi delle Isole Vergini Britanniche nel Mar dei Caraibi, da aprile 2017, potrà assistere ad uno spettacolo mai visto prima: un Kraken, una nave della seconda guerra mondiale, affondata in mezzo al mare per diventare un'incredibile barriera corallina artificiale. Lo scopo del progetto, intitolato BVI Art Reef, della ONG Unite BVI, insieme al gruppo artistico Secret Samurai Productionsè creare un nuovo ecosistema corallino. Un enorme Kraken di 24 metri è diventato la barriera corallina artificiale più originale mai vista. Appositamente affondato nel Mar dei Caraibi sulla cima di una nave WW2 decorata, il vecchio karaken non solo contribuirà a creare un nuovo ecosistema corallino ma sarà anche un centro di istruzione all'avanguardia per i ricercatori marini e gli studenti locali delle Isole Vergini britanniche. "È previsto che entro un breve lasso di tempo la nave e l'installazione attireranno una miriade di creature marine. Tutto, dai coralli alle spugne marine, agli squali e alle tartarughe vivrà, dentro ed intorno al relitto.", ha affermato Clive Petrovic, leader della valutazione dell'impatto ambientale del progetto, "Si spera che il Kraken e la nave storicamente rilevante incoraggerà una nuova generazione di persone appassionate alla conservazione dell'oceano".
Un Kraken d’acciaio di 24 metri a largo delle Isole Vergini britanniche creerà una barriera corallina artificiale mai vista prima diventando un tutt’uno con l’ambiente marino.
Il 19 ottobre è andata in onda la puntata 11 del Grande Fratello Vip, il reality dedicato alle star più o meno famose del mondo dello spettacolo che per diverse settimane accettano di vivere sotto l'occhio vigile delle telecamere. Tra le concorrenti di questa edizione 2020 c'è anche Elisabetta Gregoraci, che fin da quando ha varcato l'ambita porta rossa in tailleur total white ha dato prova di avere stile da vendere. Durante le dirette ha sempre puntato sul lusso, spaziando tra originali bermuda over e minidress sensuali e griffati, questa volta ha osato con qualcosa di più scintillante. La showgirl di origini calabresi ha sfoggiato uno dei capi must-have dell'autunno, la jumpsuit, per la precisione un modello che le ha fasciato la silhouette con la base in lurex, tempestato di paillettes nere dalle sfumature rosse. Si tratta di una variante molto appariscente con i pantaloni palazzo, il corpetto a maniche lunghe e la scollatura a portafoglio.
Per la puntata 11 del Grande Fratello Vip, Elisabetta Gregoraci ha osato con un look scintillante. Ha indossato uno dei must-have di stagione, la jumpsuit, scegliendo un modello tempestato di paillettes e abbinandolo a un paio di vertiginosi tacchi a spillo.
A Lampedusa continua l'emergenza sbarchi e i numeri di quest'emergenza sono davvero impietosi: da ieri mattina, infatti, sono arrivati nell'isoletta siciliana ben 21 barconi sui quali viaggiavano 1623 persone. Qualcuno, però, a Lampedusa non c'è mai arrivato. Un natante che viaggiava verso l'Italia, infatti, s'è ribaltato molto prima di arrivare sulla terraferma; sul natante viaggiavano 40 tunisini e solamente 5 di loro sono giunti a destinazione. Arrivati attorno alle 21:30 sull'isola, i 5 hanno rivelato di essere stati tratti in salvo, qualche ora dopo il ribaltamento, da un barcone anch'esso pieno di migranti e diretto verso l'Italia. 35 persone risultano disperse. La notizia all'inizio non aveva avuto un riscontro ufficiale, poi, dovo aver sentito le versioni dei 5 profughi ed aver contattato le autorità tunisine, alla Capitaneria di porto di Palermo non è restato altro che constatare il drammatico evento. Da segnalare che anche il barcone che ha raccolto gli immigrati ha incontrato molte difficoltà per giungere a destinazione, ma fortunatamente è stato avvistato e scortato fino al porto dai militari della Guardia di finanza. La giornata, di ieri, come si è detto, è stata molto complicata: la Guardia di finanza, infatti, dopo la mezzanotte di ieri sera, è stata costretta a compiere 7 interventi in mare e a prestare soccorso a circa 600 migranti. La Capitaneria di Porto di Palermo riferisce anche che una barca partita dalla Libia sulla quale viaggiavano 1800 persone è tornata indietro. L'arrivo della barca, salpata dal porto di Misurata e diretta a Lampedusa, era previsto per la giornata di ieri. La corvetta della Marina militare Sfinge, recepite le direttive del Viminale e della Difesa, aveva intimato alla barca di non entrare nelle acque territoriali italiane, anche perché non erano chiare le intenzioni dei migranti.
Dalla mattinata di ieri a Lampedusa sono arrivate 1623 persone su 21 barconi. Un natante, però, non ce l’ha fatta ad arrivare a destinazione e 35 delle 40 persone che trasportava risultano disperse.
Da settimane circola il rumor che all'interno del cinecomic "Gli Eterni", uno dei più attesi progetti degli studi Marvel, vedremo il primo supereroe apertamente omosessuale. La voce sembra ora essere diventata certezza. A confermarla ci ha pensato direttamente una "fonte" che è decisamente attendibile, ovvero Kevin Feige, amministratore delegato dei Marvel Studios. Feige è stato interrogato in proposito dal sito americano io9, blog specializzato in fantasy e science fiction, nel corso di un junket di "Avengers: Endgame". Ha risposto così: "Beh, il rumor è vero, ne stiamo parlando da tempo. Guardate il successo di Captain Marvel e Black Panther. Vogliamo che i film riflettano quello che è il pubblico e che ogni singolo spettatore si senta rappresentato sul grande schermo. È quello che stiamo facendo da molto tempo. E certamente, è un aspetto su cui ci stiamo concentrando per andare avanti". Pare dunque che per il casting la produzione stia cercando un attore dichiaratamente gay. "Captain Marvel" e "Black Panther" hanno visto per la prima volta nella storia dei film Marvel rispettivamente una donna e un eroe di colore come protagonisti assoluti.
I rumor si susseguono da settimane e ora la conferma arriva direttamente dall’amministratore delegato dei Marvel Studios. Interrogato in proposito dal sito io9, Feige ha sostenuto con forza la necessità che ogni spettatore si senta rappresentato all’interno dei loro cinecomic. Dopo aver aperto alle donne e alla comunità di colore, arriva il primo supereroe apertamente gay.
Olanda – Austria è la partita valida per la seconda giornata degli Europei 2021. Le due nazionali fanno parte del Girone C e vanno in campo oggi, giovedì 17 giugno, alle ore 21. Teatro del match sarà la Johan Cruijff Arena di Amsterdam. È una gara molto importante ai fini del piazzamento e della qualificazione agli ottavi di finale: le due nazionali sono entrambe in testa al gruppo a quota 3 punti grazie ai successi contro Ucraina (3-2) e Macedonia del Nord (3-1) ma in virtù della migliore differenza reti (+2) è la selezione austriaca a occupare la prima posizione. L'esito del Girone C interessa anche all'Italia di Roberto Mancini che, in caso di passaggio del turno da prima, incrocerà nel primo dei confronti diretti la seconda classificata. Il fischio d'inizio di Olanda – Austria è in programma per le ore 21. La gara verrà trasmessa in diretta TV sulla piattaforma satellitare di Sky (riservata solo agli abbonati) sui canali Sky Sport (numero 251, con collegamento a partire dalle 20.30), Sky Sport 1 (numero 201 del satellite, 472 e 482 del digitale terrestre) e Sky Sport Football (203 del satellite, 473 del digitale terrestre). Il match andrà in onda anche in chiaro su Rai 1 (senza alcun costo aggiuntivo) che trasmette una delle 27 gare previste nel pacchetto acquistato per il campionato europeo di calcio 2021. Sarà possibile assistere alla partita Olanda – Austria anche in diretta streaming. Sono tre le opportunità a disposizione degli utenti appassionati di calcio. La prima è collegarsi alla piattaforma RaiPlay (in forma del tutto gratuita). La seconda, riservata solo agli abbonati, è attivare la visione dell'evento attraverso la app di Sky Go. L'ultima opzione è sintonizzarsi sul sito Now Tv che, pagando anche il costo del singolo evento, dà accesso alla visione della partita. I dispositivi da utilizzare sono quelli abituali: fissi (pc e smart tv) oppure mobili (smartphone, notebook e tablet). Un'ottima connessione a internet permetterà una migliore ricezione di segnale e qualità delle immagini. Frank de Boer e Franco Foda sono orientati a confermare le formazioni che hanno esordito con una vittoria nella prima giornata. Tra le fila degli olandesi Depay e Weghorst vanno verso la conferma in attacco. Da valutare le condizioni di Matthijs de Ligt, che ha accusato un problema muscolare. L'Austria cambia qualcosa nel reparto avanzato: Arnautovic, protagonista dell'insulto ad Alioski della Macedonia del Nord (il calciatore s'è poi scusato pubblicamente), sembra favorito Kalajdzic. A centrocampo conferme per Sabitzer confermato sulla trequarti con Laimer e Schlager in mediana. OLANDA (3-5-2): Stekelenburg; Timber, de Vrij, Blind; Dumfries, de Roon, de Jong, Wijnaldum, Wijndal; Weghorst, Depay. Ct.: Frank de Boer. AUSTRIA (4-2-3-1):Bachmann; Lainer, Dragović, Hinteregger, Ulmer; Baumgartner, Laimer, Schlager, Alaba; Sabitzer; Arnautovic. Ct.: Franco Foda. L'Olanda scenderà in campo contro l'Austria nella suggestiva cornice della Johan Cruijff Arena di Amsterdam. Per effetto delle restrizioni anti Covid lo stadio sarà aperto al pubblico ma con una capienza ridotta a 12 mila spettatori (25% del totale). Nell'impianto oltre alle gare degli ‘arancioni' (ultima in calendario con la Macedonia del Nord) è in programma anche un ottavo di finale (26 giugno).
Olanda – Austria è la partita valida per la seconda giornata del Girone C degli Europei 2021. La gara tra la nazionali allenate da Frank de Boer e Franco Foda si gioca oggi, giovedì 17 giugno, alle ore 21, nella Johan Cruijff Arena di Amsterdam. Olanda e Austria arrivano al match dopo aver vinto entrambe nel primo turno. Qui le probabili formazioni e tutte le informazioni sulla trasmissione in diretta TV, in chiaro e in streaming della gara.
E’ risaputo che i bar sono il luogo ideale per coloro che vogliono mettere in atto delle violenze sessuali contro le donne. L’alcol e la folla aumentano infatti in modo esponenziale la possibilità di fare brutti incontri e di ritrovarsi in situazioni decisamente spiacevoli, capaci di lasciare traumi per tutta la vita. Certo, non sono i cocktail alcolici a spingere una donna tra le braccia di uno sconosciuto ma nel 50% dei casi vengono utilizzati come scusa dai "carnefici" per avvicinarsi alla potenziale vittima. Un locale nella contea di Lincolnshire, in Inghilterra, ha trovato però un rimedio efficace per far sentire al sicuro il sesso femminile anche quando non ha la compagnia di un uomo fidato. La strategia da impiegare è stata soprannominata “Ask For Angela”, cioè “Chiedi di Angela”, e consiste semplicemente nell’avvicinarsi al bancone e pronunciare questo nome a uno dei membri del personale. Si tratta di una parola in codice che spinge i baristi a aiutare la potenziale vittima, chiamandole un taxi e facendola allontanare con discrezione. Sui social, sono moltissime le donne che hanno apprezzato l’idea, tanto che hanno proposto di seguire l’esempio anche nel resto del mondo.
Si chiama “Ask For Angela” ed è l’iniziativa lanciata da un bar della contea di Lincolnshire per limitare i casi di violenza sessuale sulle donne. Tutto quello che bisogna fare quando ci si trova in pericolo è avvicinarsi al personale del locale e chiedere di Angela.
Marzo, il mese che dà il benvenuto alla primavera, inizia in grandissimo spolvero per gli appassionati di astronomia. All'alba di venerdì 1, infatti, potremo assistere a una magnifica congiunzione astrale a quattro, con Venere, falce di Luna, Saturno e Giove allineati sulla volta celeste. Nella notte tra il 9 e il 10 c'è invece l'attesa “maratona Messier”, una sfida impegnativa in cui gli astrofili puntano a osservare – e magari a fotografare rapidamente – i 110 oggetti del profondo cielo del famoso catalogo. La sera di mercoledì 20 marzo si celebra invece l'avvio ufficiale della primavera, con l'equinozio alle 21:58 (UTC, tempo coordinato universale). Il giorno successivo potremo ammirare nel cielo la terza Superluna consecutiva dell'anno. A impreziosire la volta celeste del mese anche il passaggio di alcune comete e di un asteroide. Alle 21:58 UTC (le 22:58 a Roma) del 20 marzo daremo il benvenuto alla primavera, che durerà fino a venerdì 21 giugno, giorno del solstizio d'estate. Per convenzione legata alla Pasqua si considera il giorno “ufficiale” dell'equinozio il 21 marzo, tuttavia il vero equinozio astronomico oscilla tra il 19 e il 21 del mese. Questo perché la Terra impiega 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 49 secondi per compiere un'intera orbita attorno al Sole (la durata di un anno), ed è dunque necessario bilanciare il tempo per far quadrare i conti. L'anno bisestile e gli spostamenti nelle date di equinozi e solstizi sono legati proprio a questi calcoli. Dopo la Superluna di sangue di gennaio e la Superluna di Neve di febbraio, alle prime ore del 21 marzo ci attende una spettacolare Superluna del Verme. Le Superlune sono tutte le Lune piene prossime al perigeo, che orbitano a una distanza dalla Terra inferiore ai 362mila chilometri. Ciò le rende leggermente più grandi e brillanti sulla volta celeste, benché soltanto occhi esperti possano accorgersi delle differenze. Il nome “del Verme” è legato come sempre alla tradizione dei nativi americani algonchini. Il riferimento specifico è ai lombrichi, che grazie al disgelo e al terreno più morbido possono riemergere sulla superficie, attirando numerose specie di uccelli e piccoli mammiferi. Il mese di marzo inizia subito con una congiunzione astrale imperdibile, poiché coinvolge ben quattro oggetti celesti: Venere, Giove, Saturno e una sottile falce di Luna. Per ammirare l'allineamento bisognerà puntare lo sguardo verso Est/Sud-Est attorno alle 5:30 del mattino di venerdì primo marzo. Potremo osservare da sinistra verso destra (e dal basso verso l'alto) Venere, Saturno, Luna e Giove. Individuarli non sarà molto difficile, dato che Venere e Giove sono due degli oggetti più luminosi sulla volta celeste. Saturno sarà il primo a sparire dal quartetto al sorgere del Sole. Il giorno successivo ci sarà una seconda congiunzione astrale, ma con i soli tre pianeti protagonisti. La sera dell'11 marzo la Luna duetterà con Marte, mentre nella notte tra il 26 e il 27 concederà un valzer a Giove. L'ultima congiunzione astrale del mese è prevista per il 29, quando la Luna abbraccerà il “Signore degli Anelli” Saturno. Il primo pianeta del Sistema solare, Mercurio, sarà visibile di sera nella primissima parte di marzo, offrendo una sufficiente finestra temporale per chi vuol tentare l'impresa (tenendo presente che è molto vicino al Sole e dunque “sfuggente”). Sorgendo appena un'ora prima del Sole, Venere perderà buona parte dell'osservabilità mattutina rispetto ai mesi precedenti, sebbene sia ancora in grado di stupire con la sua luminosità. Marte sarà ben visibile nelle prime ore della sera a occidente, mentre Giove, anticipando sempre più l'orario in cui sorge, sarà sempre più apprezzabile nel cielo sudoccidentale prima del sorgere del Sole. Saturno si trova in una situazione analoga a quella di Giove, benché la finestra temporale di osservabilità sia più ridotta. Il gigante ghiacciato Nettuno a marzo sarà inosservabile a causa della congiunzione col Sole, mentre il “compagno” Urano sarà scarsamente visibile sull'orizzonte occidentale.
Una panoramica sugli eventi astronomici di marzo, il mese dell’equinozio che dà il benvenuto alla primavera. Ad aprire le danze una spettacolare congiunzione astrale “a quattro” con protagonisti Venere, Saturno, Giove e la Luna. Imperdibile anche la Superluna del Verme del 21 marzo, subito dopo l’inizio astronomico della primavera.
Mike Leigh ritorna alla regia con questo film applauditissimo allo scorso festival di Cannes: in concorso per la Palma d'Oro, Another Year anche se non si è aggiudicato nessun premio è stato comunque il film con il maggior numero di recensioni positive da parte della stampa internazionale. Anzi, più che positive, entusiaste. Come al solito il regista inglese gioca con i suoi personaggi, spaccati di vita reale, e mette in scena delle storie di ordinaria quotidianità che possono benissimo far parte della vita di tutti noi. Ogni protagonista, con i suoi drammi e le sue vicende, conquista la scena senza impadronirsene, perché questo è l'obiettivo del regista: raccontare delle storie. Un'anziana coppia inglese, Tom e Gerri (questa piccola omonimia viene anche ridicolizzata simpaticamente nel film) vive la propria vita in serenità e tranquillità. I due hanno un figlio, Joe, che un giorno porterà a conoscere Kate, la donna di cui è innamorato ricambiato. Durante l'anno ospitano anche Mary, una donna che vede in Tom un confidente fidato, e Ken, vecchio amico di Tom con problemi di alcool. Si troveranno ad avere a che fare con le piccole tragedie personali di ognuno di loro, fino a quando in inverno un lutto colpirà la famiglia.
Uscito il 4 febbraio nelle sale italiane, l’ultimo film di Mike Leigh è stato elogiato con critiche entusiaste dalla stampa internazionale al Festival di Cannes. Vi proponiamo il trailer italiano.
Il ghiaccio dell‘Antartide rilascia ancora oggi in atmosfera il cloro radioattivo (Cloro 36) prodotto dai test nucleari condotti nell'Oceano Pacifico tra gli anni '50 e '60 del secolo scorso. Gli scienziati credevano che tali emissioni si fossero esaurite, come avvenuto per altri isotopi radioattivi di origine atomica depositati nel ghiaccio, ma nuove analisi hanno dimostrato il contrario. A rilevare il rilascio di Cloro 36 artificiale è stato un team di ricerca francese dell'Università di Aix-en-Provence, che ha condotto analisi approfondite sugli strati di ghiaccio di diversi siti antartici. Gli scienziati, coordinati dalla glaciologa Mélanie Baroni del Centre Europeèn de Recherche et d'Enseignement de Géosciences de l'Environnement (CEREGE) dell'ateneo transalpino, sono giunti alle loro conclusioni dopo aver messo a confronto campioni dell'area di Vostok nell'Antartide Orientale, dove si trova una vecchia stazione di ricerca russa, e quelli della Talos Dome, una regione dove ogni anno si depositano grandi quantità di neve (a differenza della prima, molto poco nevosa). L'isotopo Cloro 36 può essere prodotto sia in modo naturale che artificiale: nel primo caso si produce quando il gas argon interagisce con i raggi cosmici nell'atmosfera terrestre, nel secondo quando i neutroni reagiscono con il cloro presente nell'acqua marina. Ma c'è una sostanziale differenza fra i due. Mentre il primo resta intrappolato in modo permanente nel ghiaccio, il secondo viene emesso nell'atmosfera. Dalle analisi dei campioni prelevati dal sito di Talos Dome è emerso che qui i livelli di Cloro 36 artificiale si sono ridotti sensibilmente col passare del tempo, dopo i test nucleari americani che lo hanno diffuso in atmosfera. A Vostok, invece, sono stati rilevati livelli recenti di emissione significativi, con picchi anche dieci volte superiori a quelli attesi, in alcuni campioni. Ciò, secondo gli scienziati, suggerisce che il ghiaccio di questa zona si stia ancora liberando del cloro radioattivo artificiale.
Ricercatori francesi dell’Università di Aix-en-Provence hanno dimostrato che alcuni depositi di ghiaccio dell’Antartide stanno ancora rilasciando in atmosfera il cloro radioattivo (Cloro 36) generato dai test nucleari, nello specifico quelli condotti negli anni ’50 e ’60 del secolo scorso dagli Stati Uniti nell’Oceano Pacifico.
Il mondo del calcio non ha fatto a tempo a stracciarsi le vesti e chiedere a gran voce di cacciare i mercanti dal tempio, che la contestatissima Superlega potrebbe essere nata già morta, visto quello che sta succedendo in queste ore in Inghilterra e Spagna, dove la pressione popolare sta clamorosamente spingendo alcuni dei club ‘fondatori' a fare un passo indietro ed uscire dall'organizzazione del torneo. Chelsea, Manchester City (già uscito ufficialmente, come appena annunciato dal club dello sceicco Mansour), Barcellona e Atletico Madrid potrebbero essere solo il primo rotolare di una frana così rovinosa da travolgere completamente la neonata competizione. La riunione convocata in tarda serata tra tutti i 12 membri della Superlega segue appena di poche ore quella che si candida ad essere l'intervista più surreale di tutti i tempi. Florentino Perez, infatti, presidente del Real Madrid e del nuovo torneo, ha rilasciato un'intervista nel pomeriggio all'Equipe, ostentando sicurezza totale: "Non temo che qualcuno dei club lasci il progetto della Superlega. La situazione è talmente grave che tutti sono d'accordo per portare a termine il progetto e trovare una soluzione. Nessuno è entrato perché messo sotto pressione". Parole, come si è visto, smentite già in serata dalla nota ufficiale con cui il Manchester City ha annunciato di aver lasciato l'organizzazione della neonata competizione. Adesso c'è attesa per sapere le decisioni prese nella riunione d'urgenza tra tutti i club ‘fondatori' appena conclusasi.
Mentre la Superlega implode e il Manchester City già ha lasciato il progetto, l’Equipe pubblica un’intervista rilasciata oggi pomeriggio da Florentino Perez. Parole surreali quelle del presidente del Real Madrid: “Non temo che alcuni dei club lascino il progetto di Superlega”.
Continua il botta e risposta a distanza tra Andrea Offredi e Claudia D'Agostino. La bella ex corteggiatrice ha da poco dichiarato che Andrea non è stato leale con lei, e la replica velata dell'ex tronista di Uomini e Donne non si è fatta attendere, arrivando su Facebook. Andrea ha postato una foto delle sue vacanze, salutando i fan e facendo sapere di essere in Sardegna. La maggior parte dei suoi sostenitori gli hanno augurato buone vacanze, ma c'è stato anche qualcuno che ha contestato il suo modo di fare, criticandolo perché pare abbia dimenticato troppo presto Claudia. A uno degli utenti sulla sua pagina ha risposto: Che ne sai di me e di Claudia? Sai se oggi le ho scritto un messaggio… Sai se l’ho chiamata… Sai se lei mi ha risposto… Sai tutto?! Io penso che ti sappia solo scrivere ridicolo ecc ecc… Quindi vai avanti così… Che campi 100 anni… L’importante è che stai bene tu… Io penso a stare bene… Penso di non essere un menefreghista. Perché sarei un menefreghista? Perché sto facendo qualche giorno di mare? Sto mancando di rispetto a qualcuno? E pensi che io debba rimanere chiuso in casa o cantina perché la mia storia con Claudia è finita? Forse dovesti farti qualche domanda.
La storia tra Andrea Offredi e Claudia D’Agostino è giunta al capolinea, ma tra i fan se ne fa ancora un gran parlare. Sulla sua pagina Facebook l’ex tronista è duro nei confronti di alcuni fan che hanno criticato la sua scelta di andare in vacanza.
Il 6 novembre si terranno a Belfast gli MTV European Music Awards, l'altro grande appuntamento di questa stagione organizzato da MTV subito dopo gli MTV Video Music Awards. Come abbiamo visto nei giorni scorsi, è Lady Gaga la regina delle nomination in questo caso, essendo già la possibile vincitrice di almeno sei premi tutti all'interno delle categorie principali dell'evento. Subito dopo di lei seguono Katy Perry e Bruno Mars: ancora una volta tra le due popstar sarà guerra all'ultimo premio dal momento che entrambe rivaleggiano all'interno delle stesse categorie. Gli altri grandi protagonisti della serata ovviamente saranno i soliti grandi nomi quali Beyoncé, Justin Bieber e Rihanna ma ovviamente prepariamoci anche alle new entry: sarà inevitabile, infatti, vedere anche il nome di artiste quali Adele e Jessie J figurare tra i possibili vincitori. Di seguito vediamo quali sono le varie nomination per le categorie previste dagli EMAs 2011 Miglior Canzone Adele – Rolling in the Deep Bruno Mars – Grenade Jennifer Lopez feat. Pitbull – On The Floor Katy Perry – Firework Lady Gaga – Born This Way Miglior Live Coldplay Foo Fighters Katy Perry Lady Gaga Red Hot Chili Peppers
Si avvicina l’appuntamento consueto con gli European Music Awards di MTV: di seguito trovate tutte le principali nomination per un altro degli eventi più importanti organizzati dall’emittente televisiva musicale per eccellenza.
Una tredicenne di Battipaglia, in provincia di Salerno, è ricoverata in ospedale dopo essere precipitata da una finestra della propria scuola. Non è ancora chiara l'esatta dinamica della vicenda, ma sembrerebbe che la ragazzina possa aver compiuto il gesto volontariamente. Ma maggiore chiarezza potrà esserci solo dopo un'audizione protetta, nella quale la giovane potrà spiegare alle forze dell'ordine cosa sia accaduto nella giornata di ieri, al termine dell'orario scolastico, nel proprio istituto.
Una bambina di tredici anni è precipitata nel vuoto dalla finestra della propria aula scolastica: non è in pericolo di vita, ma ha riportato lesioni ed è ricoverata al Santobono di Napoli. Aperta un’indagine: non è chiaro se si tratti o meno di un gesto volontario. Disposta un’audizione protetta.
La scorsa settimana, prendendo spunto dall'uscita in sala di due film che vedevano come star Robert Patterson e Jessica Alba, abbiamo avuto modo di parlare della possibilità da parte di giovani attori, considerati solo belli, di affrancarsi dal loro ruolo di teen idol per accreditarsi a gli occhi del pubblico, e sopratutto della critica, come attori a tutto tondo. Pochi giorni dopo l'articolo sono partite le riprese di quello che a nostro avviso è il film che rappresenta l'occasione per Robert Pattinson, recitando per David Cronenberg, di accreditarsi nei confronti del pubblico al di la del suo ruolo in Twilight, oggi possiamo dare la notizia che è arrivato anche il turno di Zac Efron, per confrontarsi con una grande personalità del cinema: Pedro Almodovar. Il giovane attore americano, partito dalla palestra del Disney Channel è arrivato all'attenzione del pubblico grazie i film Disney dedicati alla saga di High School Musical, per l'attore sono scattati da quel momento una miriade di apparizioni in serie televisive della stessa disney, ma anche molti film tra i quali ricordiamo Hairspray Grasso è bello, 17 again ed il recente Segui il tuo cuore. Nonostante le pellicole di livello medio ad Efron non è stata mai offerta la possibilità di confrontarsi con un grande ruolo e con grandi personalità cinematografiche. Tutto questo potrebbe cambiare perché è arrivato oggi la notizia che sarebbe stato scelto per interpretare The Paperboy, progetto su cui Pedro Almodovar sta lavorando da oltre dieci anni. La pellicola però non sarà diretta dal regista iberico, notoriamente refrattario ad esportare la propria regia al di fuori della Spagna, bensì da Lee Daniels che ha nel suo curriculum può vantare film quali Shadowboxer e Precious.
Zac Efron coinvolto nel progetto americano di Pedro Almodovar: The paperboy, anche se non sarà il regista spagnolo a girare il film si prospetta la grande occasione per l’attore americano.
Ormai le voci della reunion di una delle coppie dello star system più amate sono diventate una realtà. Da più fonti attendibili giunge la notizia che Robert Pattinson e Kristen Stewart sono tornati insieme e in maniera più che definitiva: dopo alcuni mesi trascorsi in Australia per il film "The Rover" lui ha fatto ritorno a Los Angeles e nello specifico nella splendida casa che Kristen ha comprato subito dopo la rottura, distante pochissime miglia da quella acquistata insieme diverso tempo prima. I due sono stati avvistati insieme fuori un locale di karaoke e una fan ha documentato tutto con uno scatto che ha fatto il giro del web in brevissimo tempo: un'occasione che le riviste di gossip internazionale non potevano lasciarsi sfuggire e tutti hanno fatto ricorso ai propri informatori per avere ulteriori conferme. Tra i tanti, il quotidiano "The Sun" ha raccolto le confessioni di un amico di Robert, che ha rivelato: Rob vive a casa di Kristen. La considera la sua casa, lì c'è Kristen, i loro cani e la maggior parte delle sue cose. Sono di nuovo inseparabili da quando Robert è tornato. Penso che il periodo di lontananza abbia loro fatto del bene.
Una delle coppie più amate di sempre sembra essersi riconciliata. Dopo gli avvistamenti dei fan di Robert Pattinson e Kristen Stewart insieme a Santa Barbara, arrivano le conferme ufficiali dagli amici della coppia: i Robsten sono tornati e vivono insieme nella casa della Stewart.
Il video che vi stiamo proponendo è davvero singolare. Il protagonista è un musicista che attraverso una rivisitazione della canzone "So Happy together" vuole raccontare il rapporto molto stretto che ha con il suo strumento preferito, il violoncello. Il video si intitola "Così felici insieme"e riassume perfettamente il senso della rappresentazione musicale, un uomo con il suo strumento. Uno strumento che diventa una compagnia con la quale sfogarsi, con la quale giocare con i videogiochi o stendersi al sole.
Lo strumento diventa per il musicista un elemento importante della propria vita.
Nell'oroscopo della settimana che va da lunedì 11 a domenica 17 ottobre 2021 la grande novità sarà Venere, il pianeta dell'amore, nel segno del Sagittario. Venere resta nel segno del Sagittario dall'8 ottobre fino al 5 novembre e, da qui, renderà più dolci, gentili e accoglienti i tre segni di fuoco. Soprattutto l'Ariete di questi tempi, punzecchiato dai pianeti in opposizione, ha proprio bisogno di un po' di pace! In questa settimana Marte e Mercurio continueranno ad essere nel segno della Bilancia e a rendere ancora più sociali, socievoli, chiacchieroni e intellettualmente vivaci i segni d'aria. Questa in Bilancia è l'ultima delle tre soste di Mercurio per il 2021! Siete pronti a leggere l'oroscopo della settimana insieme a me? Ti stupisci, caro mio, di quanto basti davvero poco per accontentarti. Tu che di solito sei un pretenzioso, un puntiglioso e uno che vuole sempre e soltanto in meglio, adesso quasi ti commuovi anche solo se una mattina non ti svegli con il desiderio di uccidere tutte le persone che ti circondano. Merito di Venere che si trova a favore e che ti fa tornare il desiderio di sorridere a un bambino o apprezzare un gesto gentile… Addirittura potrebbe venirti voglia di una uscita a due col partner, ma vacci piano… Voto 6 per la ripresa. Hai presente quando ti svegli la domenica mattina e non hai proprio nessun dovere, nessun limite al tuo desiderio di trastullarti ozioso e godereccio? Non c'è nemmeno un pranzo con la suocera all'orizzonte a rovinare il tuo desiderio di poltrire e farti gli affari tuoi senza nemmeno impegnarti in attività troppo faticose come pensare al lavoro o metterti a studiare per il corso di inglese. Pace e benessere senza alcun senso di colpa. Voto 8 per l'assenza di senso di colpa. Mamma mia come sarete perentori in questa settimana! Non avete nessuna intenzione di perdere tempo in bacetti e chiacchiere da corteggiamento preliminare ma solamente desiderio di andare dritto al sodo sia che si tratti di amore, di amicizia e persino di business. Ogni genere di strategie di pubbliche relazioni con voi proprio non attecchisce! E ci si faccia avanti solamente se si ha intenzione di quagliare. Voto 6 e mezzo ma che caratteraccio!
Nell’oroscopo di questa settimana che va da lunedì 11 a domenica 17 ottobre 2021 Venere si stanzia ufficialmente nel segno del Sagittario dove resterà fino al 5 novembre. Venere in Sagittario rende decisamente più dolci, attenti e sensibili i segni di fuoco che, diciamocelo, ne avevano assolutamente bisogno! Intanto Mercurio in Bilancia non farà diminuire la creatività dei segni d’aria. Ecco le previsioni astrali dell’oroscopo per tutti i segni.
Sulle note di "I'll fly with you", cantata da Sagi Rei, la bella Irina indossa i completini natalizi della collezione Intimissimi. Mentre il brand di intimo più famoso in Italia sta per lanciare il nuovo shop online, coinvolgendo nelle scelte gli utenti facebook i quali possono dare suggerimenti e consigli, inizia a girare nel web ed in tv lo spot per la collezione natalizia di Intimissimi. Ancor prima di poter vedere la Christmas lingerie sullo shop online, i sexy auguri di Irina Shayk spopolavano sul web. Il video che vede la modella protagonista ha infatti milioni di visualizzazioni su YouTube. Nel commercial Irina muove il corpo sinuoso cantando sulle note di una canzone natalizia con indosso completo sexy e mantella con cappuccio alla Babbo Natale. Il grande successo dello spot conferma l'attenzione del pubblico verso la bella top model che buca lo schermo con labbra carnose, sguardo ammaliante e corpo statuario. Ogni anno Intimissimi lancia una capsule collection in red per le feste, del resto si sa indossare un capo intimo rosso la notte di Capodanno è di buon auspicio. Pizzi, merletti, seta e strass si colorano di rosso in una collection molto sexy dedicata a tutte le donne che vogliono essere impeccabili anche sotto gli outfit natalizi. Modelli sexy ed intriganti, con pizzi e profili in seta nera si alternano ad altri più romantici in cotone con fantasia a cuori. L'accostamento più fashion scelto per i completi di punta del 2011 è rosso/bianco, in reggiseni e slip borgogna con ricami e profili in stoffa bianca. Il nero compare per alcuni capi più audaci come bustier e baby doll. Il completo di punta Per il 2011 Irina Shayk, essendo all'apice del successo, viene confermata come testimonial per gli spot tv e la campagna fotografica, ma il brand di lingerie azzarda scegliendo un nuovo volto per il completo di punta della Christmas collection.
Irina Shayk, testimonial dello spot televisivo per le festività 2011 di Intimissimi, augura un Natale più sexy che mai.
Ricercatori del Karolinska Intitutet di Stoccolma (Svezia) sono riusciti a riprogrammare alcune cellule cerebrali trasformandole in neuroni dopaminergici, ovvero capaci di generare dopamina, il neurotrasmettitore prodotto dalle cellule che vengono distrutte dal morbo di Parkinson. Grazie a questo risultato, gli studiosi coordinati dal professor Ernest Arenas hanno gettato le basi per una potenziale terapia ‘alternativa' in grado di contrastare la diffusissima patologia neurodegenerativa, della quale si è appena celebrata l'ultima giornata mondiale. Le terapie sperimentali correnti puntano sulla sostituzione dei neuroni uccisi attraverso veri e propri trapianti, mentre quella progettata dai ricercatori svedesi si baserebbe sull'introduzione di geni e molecole in grado di trasformare cellule già presenti nel tessuto cerebrale, nello specifico gli astrociti. Questi ultimi, infatti, benché recentemente siano stati associati al cosiddetto orologio biologico, hanno fondamentalmente una funzione di rinforzo del sistema nervoso centrale e della barriera ematoencefalica, ed essendo molto numerosi rappresentano il bersaglio ‘perfetto' per la conversione in neuroni dopaminergici indotti (iDANs).
Attraverso geni modificati gli scienziati sono riusciti a indurre la produzione di dopamina negli astrociti, cellule del tessuto cerebrale. Potrebbero essere utilizzati in una terapia alternativa per trattare il morbo di Parkinson, rimpiazzando i neuroni distrutti dalla malattia.
Raffaella Fico, star di “Tale e Quale show” e fidanzata di Gianluca Tozzi, nega di aver già fissato la data delle nozze. Il matrimonio previsto per il 29 gennaio sarebbe solo un’invenzione dei soliti curiosi. In un’intervista rilasciata nel corso di Pomeriggio 5, la showgirl ha ammesso che sposerà il compagno e suo produttore discografico – Raffaella ha lanciato il singolo “Rush” – ma ancora non saprebbe quando: Leggo diverse date del mio presunto matrimonio sui giornali o su Internet ma la verità è che non abbiamo fissato ancora la data delle nozze. Sposerò Gianluca ma non so quando. Queste le parole di Raffaella che, pur sorvolando sul divorzio che Tozzi starebbe cercando di ottenere, annuncia che le nozze ci saranno. Prima di oggi, la Fico non era mai arrivata all’essere a un passo dal matrimonio. Madre della piccola Pia, la bambina avuta da Mario Balotelli, ha interrotto la relazione col campione quand’era agli inizi della sua gravidanza. Di Gianluca è follemente innamorata e i due fanno sul serio ma per il matrimonio non c’è ancora nulla di concordato.
Raffaella Fico e Gianluca Tozzi non si sposeranno il prossimo 29 gennaio, come trapelato inizialmente. La showgirl ha ammesso che sposerà il fidanzato ma la data delle nozze non sarebbe stata fissata.
Quanto valgono le parole delle canzoni che amate? Non poco, anzi. E anche queste come le stesse canzoni, o come i libri che leggete sono coperte da copyright. Molto probabilmente il sito che solitamente consultate per leggere i testi delle vostre canzoni preferite non ha i diritti per pubblicarli. Lo sanno un po' tutti, ma David Lowery, ricercatore all'Università della Georgia, ma meglio conosciuto come l'ex componente dei Camper Van Beethoven e per la polemica con Pandora (quello sui "16 dollari per il milione di ascolti"), tramite un algoritmo ha stilato una classifica dei siti più importanti che pubblicano lyrics senza permesso traendone vantaggio dalla pubblicità. La cosa ha fatto drizzare le orecchie a David Israeliti, Presidente della National Music Publishers’ Association che rappresenta migliaia di editori, che qualche giorno fa, dopo aver spiegato che ci sono 5 milioni di ricerche su Google riguardo i testi, ha sostenuto che "questi siti hanno violato la legge e approfittato dei cantautori", ma, specifica che la sua "non è una campagna contro i blog, i siti dei fan o i molti siti che forniscono i testi legalmente", piuttosto contro quei !50 siti che conducono un eclatante comportamento illegale". I siti erano quelli segnalato da Lowery nella sua ricerca. Quello di cui si è maggiormente parlato è Rap Genius, ovvero uno dei siti di lyrics più famoso al mondo (partito dai testi rap per aprirsi ad altri generi e interessi, come la letteratura), anche per la sua formula partecipativa, che permette alla community di aggiungere testi, editarli e spiegarli e con cui collaborano tantissimi artisti. Un'azienda che l'anno scorso aveva visto un importante investimento di 15 milioni da parte dell'imprenditore della Silicon Valley Andreessen Horowitz. La lotta alla pirateria, quindi, si è spostata dal campo prettamente musicale (ma questo merita un discorso a parte) a quello dei testi. Mentre il primo fenomeno è stato attenuato dall'arrivo dello streaming e le dinamiche che ha portato con sé, il secondo è vivo, vegeto e non molto combattuto, o almeno non lo era fino a pochi giorni fa. Rap Genius inizialmente si era difesa spiegando che mentre gli altri siti pubblicavano i testi e basta loro si servivano del crowdsourcing per dare spiegazione ai testi e spiegare le strofe verso per verso trasformando un mero sito di testi in una pagina "interattiva, vibrante, creata da una community di volontari". Che Rap Genius sia un sito diverso è evidente, che sia amato anche dagli stessi autori che defrauderebbe anche (quest'articolo vi spiega qualcosa in più), ma la legge è legge e se c'è un copyright da rispettare un sito del genere non può far finta di niente. Ma c'era una cosa che non sapevamo e che guarda caso è spuntata in queste ore, ovvero che il sito ha chiuso un accordo a cui stava lavorando da tempo con la Sony (che detiene il 31% del mercato globale) e pare abbia deciso di mettersi in regola con la legge. La Sony non sarebbe l'unica etichetta con cui RG si starebbe mettendo in regola e stando a un comunicato uno dei fondatori, Tom Lehman, avrebbe detto che il loro rapporto con gli artisti "non può che crescere". Il problema fondamentale dei testi, comunque, come riporta anche Billboard è la frammentarietà della paternità, perché spesso le canzoni appartengono a più persone. Ma state tranquilli, così come avete continuato ad ascoltare i vostri album preferiti nel periodo d'oro della pirateria, allo stesso modo continuerete a leggere i testi dei pezzi. Rap Genius si sta mettendo in riga, anche per la sua voglia di crescere e diventare il più forte competitor nel campo sia perché lo stesso Israelite ha ammesso di non voler cominciare una guerra 8che forse non porterebbe vincitori, ma solo un enorme spargimento di sangue): "Vogliamo semplicemente – ha detto – che coloro che stanno facendo soldi con i testi diventino partner con i cantautori che creano il materiale che sta alla base dei loro siti".
Da qualche giorno a questa parte è scattata la guerra ai siti che pubblicano i testi delle canzoni che, molti non sanno, sono coperti da copyright. Il più noto è Rap Genius, il quale, per, sta cominciando a mettersi in regola.
Il film Ritorno al futuro, l'antesignano di tutte le trilogie di successo, compie 25 anni e, per celebrare questo anniversario, gli Universal Studios Home Entertainment hanno riunito i membri del cast, con in testa Michael J. Fox, per un evento a New York. In occasione di questo anniversario, Ritorno al futuro sarà disponibile nei negozi in versione Blu-ray, in modo da rivivere vecchie emozioni con le potenzialità delle nuove tecnologie e viaggiare nel tempo insieme ai protagonisti del film. Anche a Milano si è festeggiato l'evento e la Wired Italia, Enel ed eCars-Now! Italy ha convertito in auto elettrica la mitica De Lorean DMC-12 , l'auto che trasportava Doc e Marty McFly nel tempo. L'auto da Milano percorrerà varie città italiane per poi "sfilare" sul red carpet del Festival Internazionale del Film di Roma dove rimarrà in esposizione fino al 3 Novembre. Ogni onore, quindi, per un film che continua ad appassionare le generazioni, con vari tentativi di emulazione come è accaduto in Hot Tub Time Machine ma che resta nel tempo ineguagliabile. Barbara Vittoriosi
Ritorno al futuro, in occasione del suo 25° anniversario, riunisce i membri del cast per un evento esclusivo ed esce in versione Blu-Ray.