source
stringlengths
2
27k
target
stringlengths
19
1.08k
Nella giornata che precede la scadenza dell'ultimatum per la resa della città ci sono stati degli scontri tra i lealisti e i combattenti del CNT I nuovi attacchi dei lealisti arrivano il giorno che precede la scadenza dell'ultimatum per la città di Bani Walid; nella notte le truppe fedeli all'ex rais hanno attaccato le forze del CNT con missili e colpi di mortaio. I ribelli hanno risposto con munizioni e colpi di artiglieria. Uno dei comandanti degli insorti presente a Bani Walid ha affermato di essere pronto ad attaccare la città nella giornata di domani. Oggi l'Interpol ha emesso un mandato di arresto internazionale per Mu'ammar Gheddafi, suo figlio Saif Al Islam e Abdullah Al-Senussi, capo dei servizi segreti del regime del colonnello. L'organizzazione internazionale della polizia criminale ha emesso la Red Notice, provvedimento di allerta globale che permette all'Interpol di collaborare con le forze dell'ordine dei singoli paesi nella ricerca dell'ex rais, di suo figlio e dell'ex capo dell‘intelligence libica. Il procuratore del Tribunale Penale Internazionale ha emesso una Red Notice nei confronti dell'ex rais Gheddafi, del figlio e l'ex capo dell'intelligence militare libica L'ordine d'arresto è un "Codice rosso" lanciato per crimini contro l'umanità (tra i quali omicidio e persecuzione) su richiesta del procuratore capo della Corte Penale Internazionale dell'Aja Luis Moreno-Ocampo. Il mandato di arresto internazionale è stato comunicato a tutti i 178 paesi membri; la misura limiterà la possibilità dei tre uomini di attraversare i confini internazionali. Intanto, il primo ministro del CNT Mahmoud Jibril afferma che "la Libia non è ancora liberata fino a quando non cadranno le roccaforti di Gheddafi, il quale, però, appartiene al passato del paese". Jibril ha criticato i leader di Bani Walid per la mancanza di iniziativa nel processo di pace e unione del popolo libico. Lo stesso capo del CNT ha lasciato intendere che potrebbe dimettersi se le divisioni all'interno del CNT dovessero prendere il sopravvento: "qualcuno ha tentato di iniziare un gioco politico prima di aver trovato un terreno comune sulle (stesse) regole (del gioco). Se dovessimo scoprire che non abbiamo punti in comune, allora mi ritirerò'".
Nella notte ci sono stati ulteriori scontri tra i lealisti di Gheddafi e i membri del CNT nella città di Bani Walid, il cui ultimatum per la resa scade domani. Nel frattempo è stato emesso un mandato di arresto internazionale nei confronti di Mu’ammar Gheddafi, suo figlio Saif Al-Islam e Abdullah Al-Senussi.
Cosa c'è di meglio di un viaggio in un luogo esotico per Capodanno? È proprio quanto fatto da moltissime star, volate oltreoceano per cominciare al meglio il 2020. Dopo aver trascorso qualche giorno a Dubai in compagnia di amici e figli, Alessia Marcuzzi è passata alle Maldive, dove soggiorna in un resort di lusso tra acque cristalline, spiagge incontaminate e panorami da sogno. Naturalmente non poteva fare a meno di sfruttare questo "paradiso terrestre" per realizzare degli scatti mozzafiato che stanno registrando un vero e proprio boom di like. Anche se la location è splendida, è lei la vera protagonista (sexy) delle foto.
Alessia Marcuzzi è volata alle Maldive per Capodanno, così da dare il via al 2020 circondata dalla bellezza. Non ha potuto fare a meno di concedersi degli scatti sexy, lasciandosi immortalare prima in bikini e poi in topless.
Quando compaiono i primi capelli bianchi spesso nasce anche un dramma: è vero, i problemi reali sono altri e non dovremmo preoccuparci troppo della ricrescita ma a volte può essere davvero fastidioso, soprattutto quando i capelli bianchi compaiono in giovane età. La causa della comparsa della canizie è da ricercarsi ovviamente nella mancanza di produzione di pigmento all'interno delle cellule del capello, che fanno cresce il capello bianco: questa mancanza però è causata a sua volta da altri fattori. Quali sono quindi le cause che provocano la nascita dei capelli bianchi? Il primo fattore è, ovviamente l'invecchiamento, ma la canizie può essere causata anche da stress, alimentazione non equilibrata, fumo, squilibri ormonali e condizioni non ottimali del cuoio capelluto. Come si può rimediare coprendo i capelli bianchi senza fare la tinta? I rimedi temporanei sono sempre di più e soprattutto sono pratici e veloci da utilizzare. Uno dei metodi più efficaci per coprire i capelli bianchi è quello di utilizzare uno spray colorato: si spruzza sulla ricrescita a una distanza di circa 10 centimetri e si lascia asciugare, senza bisogno di spazzolare. La coprenza è totale e dura fino al successivo shampoo. Il vantaggio è quello di coprire la ricrescita e i capelli bianchi uniformando il colore dei capelli tra un appuntamento e l'altro dal parrucchiere o quando non puoi ritoccare il colore con la tinta. In commercio esistono svariati prodotti declinati nelle colorazioni princiapali: biondo, castano, rosso e nero, e alcuni prodotti professionali offrono persino tonalità intermedie per trovare facilmente lo spray del colore più simile a quello dei tuoi capelli. Negli ultimi anni sono nati anche i mascara colorati per capelli, che coprono perfettamente i capelli bianchi. Sono dotati di uno scovolino proprio come il classico mascara che utilizziamo per truccare le ciglia e va applicato solo sui ciuffi che necessitano di essere colorati. È una soluzione precisa e perfetta per coprire i primi capelli bianchi quando compaiono dei fili argentati tra i capelli scuri. Non dovrai fare altro che separare i ciuffi da coprire e applicare il mascara con piccoli tocchi: attendi poi che il prodotto si asciugato e spazzola i capelli per ottenere un effetto omogeneo e naturale. Attenzione a non applicare un quantitativo eccessivo di prodotto perché potrebbe "incollare" i tuoi capelli. Tra i rimedi temporanei per coprire i capelli bianchi c'è anche la polvere: si tratta di prodotti simili ad un ombretto, che vengono applicati sui capelli attraverso un apposito pennellino per camuffare ricrescita e capelli bianchi. La maggior parte dei prodotti è composta da polvere minerale e pigmenti che aderiscono perfettamente al capello senza muoversi o sporcare viso e abiti durante la giornata. Le polveri si applicano sul capello asciutto: per evitare di creare una macchia, seppur temporanea, sul cuoio capelluto solleva la ciocca che desideri colorare con una mano e con l'altra applica il prodotto. Oltre ai rimedi cosmetici per ritoccare la ricrescita, i capelli bianchi possono essere camuffati anche con i rimedi naturali. Si tratta di tecniche più impegnative rispetto ai cosmetici già pronti per l'utilizzo perchè richiedono una preparazione casalinga e un tempo di posa per nascondere i capelli bianchi. Potrai creare i tuoi rimedi con ingredienti che hai a casa, come ad esempio caffè, tè nero, cacao e camomilla, adatta per le chiome più chiare. Utile per nascondere i capelli bianchi e la ricrescita per chi ha i capelli castani o molto scuri, il caffè è un ottimo alleato per tingere i capelli senza le tinture chimiche. Ti basterà miscelarlo al tuo balsamo abituale e lasciarlo in posa per scurire i capelli bianchi e ravvivare il colore della tua chioma. Ingredienti: Procedimento
Come si coprono i primi capelli bianchi senza fare la tinta? In commercio esistono diversi rimedi sos per coprire da sole i capelli bianchi, dagli spray ai mascara colorati. In alternativa puoi utilizzare i rimedi naturali fai da te, da realizzare con ingredienti come caffè, tè nero, camomilla e cacao.
Si dice che gli animali domestici siano i migliori amici degli uomini e Federica Pellegrini sembra averlo capito davvero bene. Di recente ha perso la sua gatta Mafalda e la cosa l’ha devastata. Era legatissima a lei e negli ultimi 15 anni passati insieme non l’aveva mai abbandonata. La nuotatrice italiana ha pensato dunque a qualcosa di speciale ed “indelebile” per ricordare per sempre la sua migliore amica. Si è fattatatuare la micia sul fianco destro ed ha mostrato con orgoglio il disegno su Instagram. “Mi hai dato così tanto che è difficile da capire, ti ho amato alla follia e lo continuerò a fare nei miei ricordi. Sarai sempre con me, ora più che mai!”, è la didascalia che la campionessa ha utilizzato sui social per accompagnare la foto del suo nuovo tattoo. E’ un modo decisamente singolare e sopra le righe per dire addio ad una gattina, ma non dovrebbe sorprendere, dato che la Pellegrini ha più volte sottolineato l’affetto provato nei suoi confronti. Addirittura, il suo account Twitter si chiama “Mafaldina88”, in onore della sua migliore amica. Anche i familiari della nuotatrice non ha potuto fare a meno di dare un ultimo saluto a Mafalda e sull’account del locale di loro proprietà, “Tacco 11 American Bar”, è stata postata anche una foto della gatta, accompagnata da un affettuoso messaggio: “Ci siamo visti, ci siamo amati e abbiamo vissuto assieme 15 anni meravigliosi”. Federica Pellegrini da oggi in poi porterà per sempre il viso della sua gattina sul corpo: la ricorderà come una presenza fondamentale nella sua vita e nei suoi innumerevoli successi. Mi hai dato così tanto che è difficile da capire…ti ho amato alla follia e lo continuerò a fare nei miei ricordi…sarai sempre con me…ora più che mai! 😻😻 #Mafalda
Federica Pellegrini ha mostrato sui social il suo nuovo tatuaggio. Raffigura la sua gatta Mafalda, è morta pochi giorni fa ed è stata una presenza importante negli ultimi 15 anni della sua vita.
Sarà Candice Swanepoel ad indossare il "Royal Fantasy Bra", il reggiseno ricoperto di pietre preziose creato da Victoria's Secret per chiudere il celebre show che andrà in scena a novembre. Il prezioso capo di lingerie, del valore di 10 milioni di dollari, è stato realizzato dal famoso gioielliere Mouawad ed èd è il pezzo centrale della sfilata di intimo più attesa dell'anno.
Sarà la splendida top model Candice Swanepoel ad indossare il celebre reggiseno milionario realizzato da Victoria’s Secret per chiudere il fashion show più sexy dell’anno. Rare pietre preziose e oro 18 carati rendono unico il capo di lusso.
Mentre all'Isola dei Famosi 2017 regna il subbuglio, dopo il ritiro di Massimo Ceccherini e l'aumento della tensione tra i naufraghi, continua la storia d'amore a distanza tra Dayane Mello e Stefano Bettarini. Eliminata nella seconda puntata, la bella modella brasiliana ha fatto breccia nel cuore dell'inviato, con un flirt nato all'improvviso e durato solo una manciata di giorni. Eppure, nonostante i due siano stati costretti a separarsi, il loro amore è vero, giura lei. In un'intervista a Chi, lei spiega come tutto è cominciato, rivelando anche l'"errore" di aver confessato i suoi sentimenti a Ceccherini: La storia d'amore con Stefano è nata per gioco. Avevo voglia di divertirmi in Honduras. C'è stato un momento durante la trasmissione in cui i nostri sguardi si sono incrociati e ha iniziato a battermi il cuore. L'ho confessato alla persona forse meno adatta, Massimo Ceccherini. E lui lo ha detto in diretta. Tutti credevano fosse una gag. La storia tra Dayane Mello e Stefano Bettarini non è una liason passeggera, assicura la top model 27enne, incurante delle distanze geografiche, della differenza d'età (lui ha 17 anni in più) e dei recenti scandali che hanno investito il Betta al Grande Fratello Vip (quando rivelò in diretta i suoi tradimenti ai tempi del matrimonio con Simona Ventura). Anzi, lei non è disposta ad aspettare la fine dell'Isola dei Famosi per rivederlo, ma è già pronta a partire. Chissà che già nella puntata di martedì 28 febbraio non vedremo la Mello al fianco di Stefano, anziché in studio.
Non viene meno l’amore fortissimo di Dayane Mello per Stefano Bettarini, tanto che la modella brasiliana si appresta a partire per l’Honduras. Peccato per quella confessione di troppo a Massimo Ceccherini, che spiattellò la loro storia in diretta.
Il settimanale "Spy" entra in possesso di alcuni scatti esclusivi che ritraggono Diletta Leotta (di spalle) in compagnia di Daniele Scardina, detto "King Toretto", il campione del mondo supermedi di pugilato. A Ibiza, scrive il settimanale, c'è uno scambio di tenerezza in corso tra i due ma va precisato, ad onor del vero, che le foto fornite dal settimanale sono tutte di spalle e, mentre si riconosce chiaramente il pugile, è difficile riconoscere con certezza che la ragazza bionda di spalle sia davvero Diletta Leotta. In queste foto pubblicate da Spy, il tatuatissimo pugile e la conduttrice di Sky passeggiano abbracciati dopo aver trascorso la serata al Liò. Diletta Leotta ha lasciato lo scorso giugno Matteo Mammì, ritornando quindi single, la più ambita dell'estate tra calciatori, musicisti e personaggi televisivi. Tra Francesco Monte e Mario Balotelli, sono arrivate anche le rose rosse da un misterioso ammiratore negli studi di Radio 105. Così, adesso è il settimanale Spy, nel numero in edicola da venerdì 12 luglio, a pubblicare nuovi elementi in esclusiva che lasciano pensare che Diletta Leotta abbia trovato di nuovo l'amore. Quegli atteggiamenti affettuosi nei confronti del pugile Daniele Scardina, non lascierebbero dubbi.
In queste foto pubblicate da Spy, il tatuatissimo pugile Daniele Scardina e la conduttrice di Sky passeggiano abbracciati dopo aver trascorso la serata al Liò di Ibiza. Sarà davvero lui il nuovo “bello della Diletta”? La conduttrice di Dazn forse ha trovato amore e sicurezza tra i muscoli del campione dei pesi supermedi.
La consegna ufficiale delle liste elettorali lo scorso 4 settembre, per le elezioni comunali di Napoli, è stata solo la prima puntata di una campagna elettorale piena di colpi di scena. Lo scorso 14 settembre il Tribunale amministrativo regionale ha escluso quattro liste del candidato Sindaco del centrodestra Catello Maresca, che ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato. Ma non sono state le sole sentenze che hanno interessato il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania sul tema delle elezioni. Sempre il 14 settembre il TAR si è espresso su un caso davvero curioso, quello di una candidata alle elezioni che si è ritrovata, a sua insaputa, nella lista di "Azzurri per Napoli con Manfredi" al Comune di Napoli e alla IX Municipalità, quella di Pianura – Soccavo. Un caso che riporta alla mente lo scandalo dei candidati a loro insaputa di 5 anni fa, che coinvolse sempre le liste del centrosinistra. Si tratta di Angela Baiano, che ha presentato ricorso alla giustizia amministrativa per l'annullamento del verbale della commissione prefettizia che la aveva esclusa dalle elezioni. La vicenda, secondo la ricostruzione delle sentenze del tribunale pubblicate sul sito web, è assai curiosa e con non pochi misteri da chiarire. Baiano sostiene di aver compilato i moduli per la candidatura nella lista dei "Repubblicani Democratici – con Manfredi Sindaco" sia al Comune di Napoli che alla IX Municipalità. Successivamente il nome della Baiano è comparso sia nella lista dei repubblicani che in quella degli "Azzurri per Napoli con Manfredi" lalista composta dai transfughi di Forza Italia, Italia Viva, i popolari e Noi Sud in appoggio al candidato sindaco del centrosinistra. Angela Baiano sostiene dunque che il suo inserimento nella lista "Azzurri per Napoli" sia avvenuto a sua insaputa. La commissione prefettizia avendo trovato l'aspirante consigliera in due liste differenti al Consiglio Comunale aveva deciso la sua esclusione dalla competizione elettorale. Il TAR invece ha disposto il reintegro della Baiano nelle liste dei "Repubblicani Democratici" e l'annullamento della candidatura avvenuta a sua insaputa nelle liste degli "Azzurri per Napoli". Come si legge dalla sentenza, la presentazione della lista dei "Repubblicani Democratici" è avvenuta il 3 settembre alle ore 16 mentre quella di "Azzurri per Napoli" il 4 settembre alle ore 12, pertanto il tribunale ha ritenuto valida la ricostruzione della Baiano che ha sostenuto di non sapere di essere stata inserita nella lista "Azzurri per Napoli". Dato conto dell'atto del tribunale e ripristinato il diritto della Baiano a partecipare alle elezioni, appare assolutamente singolare che una candidata possa essere finita in due liste diverse, tra l'altro presentate a quasi 24 ore di distanza. Come è finita la Baiano nella lista "Azzurri per Napoli" ? Chi ha riportato i documenti della candidata nei moduli della lista "Azzurri per Napoli" ? La legge prevede che nel momento in cui si presenta la candidatura alle elezioni, il candidato debba firmare di proprio pugno l'accettazione della stesa. Ma se Baiano non sapeva di essere stata inserita nella lista "Azzurri per Napoli", come ricostruisce il TAR, come è possibile che abbia firmato il documento? Quella firma di chi è? Alle precedenti elezioni comunali di Napoli, sempre nelle liste del centrosinistra, avvenne un episodio probabilmente più grave di quello registratosi per questa tornata elettorale. Decine di persone furono inserite nelle liste a sostegno della candidata sindaca del centrosinistra, Valeria Valente, a loro insaputa. Lo scandalo emerse alcuni mesi dopo le elezioni, quando i diretti interessati si videro recapitare a casa i moduli per la certificazione delle spese elettorali, prima di allora non solo non sapevano di essere stati candidati, ma addirittura non ne avevano alcuna intenzione.
Lo strano caso di Angela Baiano, candidata al Comune con i “Repubblicani Democratici” in sostegno a Gaetano Manfredi che si è ritrovata anche nella lista di “Azzurri per Napoli” sempre nel centrosinistra. La commissione prefettizia l’aveva esclusa dalle elezioni, ma il TAR l’ha riammessa. Secondo la sentenza la candidata era stata inserita in “Azzurri per Napoli con Manfredi” a sua insaputa. Mistero su come siano finiti i documenti della candidata in un’altra lista, la candidata avrebbe dovuto firmare l’accettazione della candidatura, dubbi sull’originalità delle firme.
La situazione sentimentale tra Al Bano Carrisi e Loredana Lecciso non è mai stata definita con chiarezza. Almeno non fino a oggi, quando l'artista è intervenuto nel programma ‘Storie Italiane' e ha spiegato di aver chiuso definitivamente la relazione con la Lecciso. La notizia è rimbalzata ovunque, dai salottini televisivi ai giornali. Romina Power ha preso la parola per chiedere di abbassare i toni. Romina Power è intervenuta sui social per chiedere il rispetto delle persone coinvolte in questa vicenda. L'artista si è rivolta soprattutto ai giornalisti: "Per favore diamo una tregua ad Al Bano e creiamo pace e serenità per tutti. Parlo ai cuori dei giornalisti, come se questa fosse la vostra famiglia e non fossimo solo dei personaggi da ‘spennare'. Ve lo chiedo col cuore in mano. Grazie". Al Bano è intervenuto telefonicamente nel programma ‘Storie Italiane'. L'artista ha annunciato pubblicamente la fine della relazione con Loredana Lecciso: “Ci siamo lasciati. Non voglio nemmeno sentirla al telefono. La signora Loredana se n'è andata nel mese di dicembre per fatti suoi scaricando la responsabilità su me e Romina, ma la colpa non è nostra. Non è vero che se ne è andata per Romina. Ci sono delle cose e Loredana le sa, ma se ha voluto cavalcare la tigre sia un po' più chiara. Chi è andata via è lei, non per Romina – perché tra me e quest'ultima c'è un gran rispetto che non cambierò per niente – non per soldi o per fare denaro. Ormai io e Loredana ci siamo lasciati e non voglio neanche sentirla al telefono perché ho voglia di vederci chiaro per il mio futuro”. Anche Loredana Lecciso ha telefonato in diretta per dire la sua: “La mia telefonata non è solo per Al Bano. Ho chiamato per amore di verità. Mi spiace dover intervenire perché mi pare siamo tornati indietro di 15 anni, con una maturità differente. Mi spiace fare queste cose d'impulso. Mi sarei risparmiata questa telefonata per ovvi motivi, ma devo farlo per il bene dei miei figli. Posso solo dire che voglio un gran bene a quest'uomo e in questa fase tanto delicata gliene voglio ancora di più. Al Bano, aiutiamoci”.
Romina Power è intervenuta sui social per dire la sua sulla rottura tra Al Bano Carrisi e Loredana Lecciso. La cantante ha chiesto ai giornalisti di abbassare i toni e rispettare le persone coinvolte in questa vicenda.
E’ una delle poche figlie d’arte riuscite ad affermarsi nel cinema italiano ed internazionale. Eleganza di altri tempi, talento naturale e dotata anche di doti canore non indifferenti, Violante Placido, figlia del famoso Michele, il 1° maggio compie 40 anni ed è riuscita pienamente a scrollarsi di dosso la pesante ombra del papà, girando, finora, 24 film per il cinema e 11 tra serie e film tv. L’attrice ha avuto l’occasione anche di lavorare in grandi produzioni hollywoodiane accanto a George Clooney in “The American” e Nicolas Cage in “Ghost Rider” ed è apprezzatissima anche in Francia. L’attrice nasce a Roma ed era assolutamente predestinata dato che, oltre al padre, anche la madre, Simonetta Stefanelli, è un’attrice. L’esordio sul grande schermo non tarda ad arrivare e, infatti, la Placido, nel 1993, è nel cast del drammatico “Quattro bravi ragazzi”, diretto da Claudio Camarca, dove recita accanto al padre. Il pubblico e la critica sembrano solo giudicarla come “la figlia di”, ma tre anni dopo, nel 1996, ecco che Ricky Tognazzi le offre un ruolo più impegnato in “Vite strozzate”, dove l’attrice ha modo di lavorare con Sabrina Ferilli, Vincent London, Luca Zingaretti e Ricky Memphis. Il film è un successo e, nello stesso anno, la Placido è su set della commedia “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, diretto da Enza Negroni, dove l’attrice ha il ruolo della co-protagonista femminile Adelaide/Aidi, accanto a Stefano Accorsi. Dopo il non memorabile “Farfalle”(1997) di Roberto Palmerini, l’attrice viene assoldata da Sergio Rubini per “L’anima gemella”(2002), dove recita accanto a Valentina Cervi e, per il ruolo di Maddalena, viene candidata al Nastro d’Argento come Miglior attrice protagonista. Da quel momento, i critici iniziano a vedere in lei una vera attrice che non ha bisogno di raccomandazioni per mostrare tutto il suo talento e che ha personalità da vendere. Dopo aver girato la serie tv “Casa famiglia”(2001) di Riccardo Donna, la Placido è la protagonista di “Ciao America”(2002) di Frank Ciota, con Maurizio Nichetti e gira “Ginostra”(2002), di Manuel Pradal, con un cast d’eccezione formato da Andie McDowell, Harvey Keitel, Asia Argento e Francesca Neri. Nel 2003 divide il set con Jacopo Bonvicini nel bellissimo “Ora o mai più”, di Lucio Pellegrini, per il quale riceve la seconda candidatura ai Nastri d’Argento e, l’anno dopo, è la protagonista, con Silvio Muccino, del cult “Che ne sarà di noi”, diretto da Giovanni Veronesi, che le fa ottenere la nomination ai David di Donatello. Sempre nel 2004, suo padre la dirige in “Ovunque sei”, dove ritrova Stefano Accorsi. Tra il 2005 e il 2006, la Placido tenta anche la carriera musicale, pubblicando l’album “Don’t be shy…” con lo pseudonimo di Viola. Dall’album, vengono estratti due singoli, “Sitll I” e “How to save your life”. Nel 2006, l’attrice torna al cinema, alla corte di Pupi Avati per il film “La cena per farli conoscere”, commedia con Diego Abatantuono, Vanessa Incontrada e Francesca Neri, che le fa ottenere una nomination ai Globi d’Oro. La televisione le offre ancora molti ruoli e, infatti, l’attrice appare in “Guerra e pace”(2007), grande produzione internazionale con Alessio Boni e Malcolm McDowell e in “Pinocchio”, di Alberto Sironi, nel ruolo della Fata dai capelli turchini. Nello stesso anno gira il successo “Lezioni di cioccolato”, di Claudio Cupellini, accanto a Luca Argenterto, mentre nel 2009, è nei panni della regina dell’hard Moana Pozzi, nella miniserie tv “Moana”, bersagliatissima dalla critica.
Nei primi anni di carriera, ha dovuto lottare molto per scrollarsi di dosso l’etichetta di “figlia di”. Oggi, invece, Violante Placido – 40 anni il 1° maggio – è un’attrice con la A maiuscola e ha dimostrato in tanti film italiani – tra cui, “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, “Ora o mai più”, “Che ne sarà di noi”, “Lezioni di cioccolato” – ed internazionali, recitando accanto a star di Hollywood come George Clooney, Nicolas Cage ad Andy McDowell.
Il vaccino anti-Covid di Pfizer ha ricevuto la piena approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA). La richiesta della casa farmaceutica per il siero a mRNA già autorizzato per l’uso di emergenza (EUA) presso il regolatore statunitense supera così anche la limitazione che, di fatto, rendeva il suo utilizzo ristretto alla crisi sanitaria. Il passaggio alla piena approvazione rappresenta una pietra miliare nel contrasto al coronavirus, e potrebbe aiutare a far crescere i tassi di inoculazione nel Paese, convincendo gli scettici, in virtù delle prove scientifiche ora avvalorate dai dati del mondo reale, risultati decisivi per la FDA nel confermare sicurezza ed efficacia del siero. Ma soprattutto, la licenza rappresenta un momento storico per gli Usa, con effetti importanti in una moltitudine di contesti. Tra questi, chiaramente, il mondo della scuola e del lavoro, dal momento che organizzazioni pubbliche e private potranno rendere vincolante la vaccinazione, ovvero porre l’obbligo vaccinale per lavoratori, studenti e tutte le categorie per cui verrà ritenuto necessario. In altre parole, la piena approvazione spiana la strada al superamento delle raccomandazioni di vaccinazione, aprendo alla possibilità di introduzione di una serie di norme, a carattere federale o locale, che ad esempio limitino l’accesso a uffici, negozi, scuole, ma anche a teatri, cinema o stadi e impianti sportivi, ai soli vaccinati. “Molte aziende e università si sono già mosse richiedendo il vaccino ai propri dipendenti – ha spiegato alla CNN l’ufficiale sanitario Usa, Vivek Murthy – . E penso che sia una cosa molto ragionevole da fare per creare un ambiente sicuro”. Murthy si è detto favorevole al requisito di vaccinazione anche per i dipendenti scolastici. “C’è un’altra cosa che penso che si debba fare, e che alcuni Stati hanno già fatto, per creare un ambiente scolastico più sicuro, e questo richiede che anche i dipendenti della scuola, inclusi gli insegnanti e altro personale, siano vaccinati” ha affermato l’ufficiale incaricato del Corpo dei servizi sanitari pubblici degli Stati Uniti.
La piena approvazione concessa dalla FDA consentirà di aumentare le inoculazioni nel Paese, convincendo gli scettici ma soprattutto permettendo ad organizzazioni pubbliche e private di rendere vincolante la vaccinazione: obblighi vaccinali potranno essere introdotti ad esempio in università e aziende, o estesi a particolari categorie di lavoratori.
Una tastiera MIDI, detta anche Master Keyboard o Controller Keyboard, a differenza delle normali tastiere, non produce suoni ma segnali digitali. Questo dispositivo, utilizzato per le registrazioni casalinghe, invia segnali MIDI ad un altro dispositivo elettronico connesso e compatibile come, ad esempio, un computer. Quest'ultimo, utilizzando dei software per produrre musica, come Ableton, FL Studio o Cubase, diventa una vera e propria DAW (Digital Audio Workstation), capace di leggere i segnali MIDI ricevuti e di trasformali in suono. In commercio sono disponibili diversi modelli che si differenziano in base al "Range", ovvero il numero di tasti sia neri che bianchi. È possibile acquistare tastiere MIDI mini o portatili con 25 tasti, molto comode per la loro trasportabilità, quelle da 32 tasti, 37, o 49 tasti, fino ad arrivare a quelle un po' più grandi da 61 tasti o 76. La tipologia utilizzata a livello professionale e che si avvicina a un vero e proprio pianoforte è quella da 88 tasti: quasi tutte le tastiere MIDI di questo tipo hanno tasti pesati o semi-pesati, detti anche waterfall, che concedono una vera e propria esperienza da pianista. La vasta scelta è concessa anche dai tanti brand che le producono, come Casio, Alesis, Yamaha, Akai o M-Audio. Ovviamente è possibile acquistarle anche online, a patto che si conoscano bene i fattori da considerare per essere certi di acquistare un dispositivo che soddisfi il proprio estro creativo. Per agevolare la scelta, abbiamo realizzato una lista contenente le 10 migliori tastiere MIDI di quest'anno e una pratica guida all'acquisto. Prima di procedere, scopriamo nel dettaglio cos'è questo dispositivo. Prima di procedere con la lista contenente le migliori, scopriamo nel dettaglio cos'è una tastiera MIDI. Iniziamo chiarendo il significato di "MIDI", acronimo di Musical Instrument Digital Interface. Si tratta di una tecnologia che permette ad uno strumento musicale elettronico e ad un computer di comunicare tra di loro. Si tratta, dunque, di una sorta di connettore. Questa tecnologia venne brevettata per la prima volta negli anni Ottanta, precisamente nel 1983, e da quel momento ha riscosso molto successo per i vantaggi che concede per quanto riguarda la produzione musicale soprattutto in termini di praticità ed economicità. Come abbiamo precedentemente detto, sostanzialmente una tastiera MIDI è una tastiera muta utilizzata per le registrazioni casalinghe che non emette suoni ma segnali digitali e che, per trasformarli in suoni, ha bisogno di un qualsiasi software audio, un computer, Windows o Mac, e un cavo di collegamento. Dopo aver collegato tutto correttamente, il computer, che diventa una vera e propria DAW (Digital Audio Workstation) "tradurrà" i segnali digitali ricevuti, tramite la pressione dei tasti presenti sulla tastiera, in suoni. Più avanti vedremo nel dettaglio come funziona questo dispositivo. Scopriamo adesso quali sono le migliori tastiere MIDI di quest'anno. Per stilare la seguente lista, abbiamo selezionato i diversi modelli più acquistati online e quelli delle marche più note. Abbiamo tenuto in considerazione, inoltre, la presenza di recensioni positive ed il rapporto qualità/prezzo. Iniziamo i nostri suggerimenti con Akai Professional MPK Mini MK2, una tastiera MIDI mini portatile con 25 tasti, così compatta che può entrare anche in una borsa da computer. I 25 tasti sono sensibili alla velocità e dotati di synth action: si tratta, quindi, di tasti non pesati di plastica (privi, quindi, di qualsiasi resistenza) che concedono una risposta molto rapida alla pressione. La sua principale caratteristica sono le dimensioni che permettono di portarla anche in viaggio e di utilizzarla in qualsiasi momento. C'è un joystick che consente di sia effettuare una modifica temporanea dell'altezza dei suoni eseguiti dalla tastiera (il cosiddetto "pitch bend") e la modulation. È possibile collegarla tramite un cavo USB al computer o, se si acquista un dispositivo apposito, ai device iOS. Pro: le dimensioni contenute e la presenza di un pannello posteriore di ingresso che permette di collegare il pedale sustain, solitamente non presente in tastiere così piccole.
Una tastiera MIDI, o Master Keyboard, è una tastiera utilizzata per le registrazioni casalinghe che da sola non produce suoni ma solo segnali digitali. Per produrre i suoni, infatti, deve essere connessa ad altre strumentazioni in modo tale da inviare dei segnali MIDI (acronimo di Musical Instrument Digital Interface) ad un dispositivo elettronico connesso o a una DAW (Digital Audio Workstation). Dal momento che sul mercato sono presenti tastiere MIDI portatili, grandi o con diversi numeri di tasti, sceglierne una può risultare complicato. In questa guida scopriremo nello specifico cosa sono, quali sono le migliori di quest’anno e quali fattori considerare prima di acquistarne una.
Manca poco più di un mese a Natale e in casa Briatore fervono già i preparativi. Elisabetta Gregoraci sembra amare molto questa festa, perciò ha già tirato fuori le decorazioni e con precisione certosina ha iniziato ad allestire l'albero. Sul suo profilo Instagram ha postato una foto in cui è inginocchiata davanti all'alberello sintetico e, circondata da buste e scintillanti fiocchetti, è intenta ad addobbarlo. La showgirl ha accompagnato la foto con la scritta: “Oggi a casa Briatore si fa l'albero. Lo so è presto, ma a noi piace tanto”
Elisabetta Gregoraci sembra amare molto il Natale. Nonostante manchi più di un mese al 25 dicembre, ha già addobbato l’albero. La moglie di Flavio Briatore ha, poi, pubblicato il risultato su Instagram.
Ogni minuto che passa vengono macellati mediamene tra i 140 e i 180 polli da carne, precedemente storditi con acqua elettrificata, che non arrivano del tutto privi di coscienza alla loro destinazione finale, ritrovandosi dunque a sentire dolore prima di morire. Animal Equality ci accompagna nel dietro le quinte degli allevamenti intensivi italiani di polli e ci mostra come la vita di questi animali sia spesso caratterizzata da privazioni, dolore e mancanza di benessere. I polli degli allevamenti. I polli che mangiamo sono quelli appartenenti alla specie Gallus Gallus, è spiegano da Animal Equality, mostrano “una forte motivazione ad esprimere i propri comportamenti naturali: in particolare beccare il terreno, fare bagni di sabbia e appollaiarsi di notte”. I polli sono animali senzienti, che hanno abilità cognitive, emozionali e sociali proprio come noi e per questo le condizioni di vita a cui sono costretti negli allevamenti prima, e nei macelli dopo, non sono da considerarsi in linea con le loro necessità di specie. In Italia oltre il 95% dei polli crescono proprio in allevamenti intensivi. Oggetti non esseri viventi. Le immagini di Animal Equality ci mostrano come questi animali vengano trattati dalla loro nascita fino alla morte:
Storditi con acqua elettrificati arrivano al macello ancora coscienti, dopo una vita di privazioni dagli incubatori fino all’allevamento: cosa succede ai polli italiani che mangiamo ogni giorno.
Blocco totale, chiusura della Lombardia, con mezzi di trasporto ridotti allo stretto indispensabile, solo alimentari e farmacie aperti. Lo sta valutando il governatore Attilio Fontana che nel pomeriggio di oggi, sabato 21 marzo, ha convocato una riunione con il suo team, per valitare un'ulteriore stretta, come richiesto dai sindaci lombardi, uniti in un fronte compatto. Nulla ancora è deciso, sono ore di riflessioni e valutazioni, per capire se inasprire ancor più i provvedimenti, alla luce dei nuovi contagi. Una decisione che Fontana sta pensando di prendere perché ci sarebbero ancora troppe persone in giro per le strade, troppo movimento, in contrasto con le regole imposte dal decreto del governo che limitano gli spostamenti ai soli stretti necessari, per salute, spesa o lavoro, come misure per contrastare la diffusione del coronavirus, che sta mietendo centintinaia di vittime, e che fa della Lombardia la Regione più colpita, ad oggi con 25.515 contagiati e 3.095 morti. Se la decisione diventasse ufficiale, a restare aperti, oltre alimentari e farmacie sarebbero anche i tabaccai, i servizi sanitari, le edicole e le aziende. I sindaci lombardi chiedono lo stop alle attività all'aria aperta, la chiusura di tutti gli uffici non necessari, mercati e cantieri.
Il governatore Attilio Fontana sta valutando la richiesta dei sindaci lombardi, che uniti in un fronte compatto, chiedono la chiusura totale della Lombardia. Resterebbero aperti solo alimentari e farmacie, per contrastare con ogni mezzo possibile la diffusione del contagio da coronavirus. Ad oggi è la regione più colpita d’Italia con con 5.515 contagiati e 3.095 morti.
È morto all'età di 80 anni, David Winters attore, ballerino, coreografo, regista e produttore britannico naturalizzato statunitense. Partecipò a oltre 150 titoli tra film e serie tv, ma è ricordato in particolare per il ruolo di A-Rab nell'immortale musical "West Side Story", film di Robert Wise e Jerome Robbins premiato con dieci Oscar. Ebbe una relazione con Linda Lovelace, la star del celebre "Gola profonda", che diresse nella commedia "Linda Lovelace for President". Nominato due volte agli Emmy come coreografo, Winters si è spento a Fort Lauderdale, in Florida. Nato David Weizer a Londra, da famiglia ebrea, si trasferì negli Usa nel 1953. Dall'età di 12 anni, apparve in spot pubblicitari e show televisivi. Iniziò a lavorare a Broadway e finì nel cast di "West Side Story": fu uno dei pochi membri del cast del musical teatrale a essere scelto anche per la versione cinematografica, in cui ricreò la sequenza di danza "Cool". Un altro importante spettacolo cui lavorò fu "Gypsy". Divenne quindi un importante coreografo, per diverse pellicole con Elvis Presley tra cui "Viva Las Vegas", con il Re del rock e Ann-Margaret (con quest'ultima lavorò a diverse pellicole), o il film concerto T.A.M.I. Show (con star come Beach Boys, Chuck Berry, James Brown e Rolling Stones).
Si è spento all’età di 80 anni David Winters, attore, ballerino, coreografo, regista e produttore britannico naturalizzato statunitense. Noto per il ruolo di A-Rab in “West Side Story” (al cinema e a Broadway), ebbe una carriera lunghissima e molto prolifica e fu anche fidanzato per un periodo con Linda Lovelace.
Pesa 30.800 grammi ed è considerato il secondo meteorite più grande del mondo. Il suo recupero è avvenuto qualche giorno fa in Argentina, nella provincia di Chaco e si pensa che possa avere circa 4.000 anni. Per il momento il suo peso è ancora provvisorio, dalle prime analisi sembrerebbe essere il secondo più grande mai trovato, ma sono necessari ulteriori test prima di conferme ufficiali. Il luogo di ritrovamento del meteorite è Campo del Cielo, una zona conosciuta per l'abbondanza di crateri meteoritici e che si estende dalla provincia di Chaco a quella di Santiago del Estero. I ricercatori ritengono che qui, 4.000 anni fa, sia precipitata una pioggia di meteoriti in seguito alla disintegrazione di un unico meteorite del peso di 840.000 chilogrammi che, a contatto con l'atmosfera, è esploso. Dall'impatto dei frammenti si sono così formati i crateri, all'interno di uno dei quali è stato scoperto appunto quello che per ora è considerato il secondo meteorite più grande al mondo. Il nuovo meteorite, ribattezzato Gancedo, è stato estrapolato grazie all'impiego di specifici mezzi, ed ora è oggetto di studio dei ricercatori che con grande, e comprensibile, entusiasmo ne hanno accolto il ritrovamento. Viene da chiedersi chi sia il più grande del mondo. Il suo nome è Hoba ed è stato ritrovato vicino a Grootfontein, nella regione di Otjozondjupa in Namibia. Composto per l'84% di ferro e per il restante 16% di nichel, il meteorite ha circa 80.000 anni e pesa 66.000 chilogrammi. Largo 2,7 metri e presso 0,9 metri, è stato ritrovato nel 1920 e da allora detiene il primato. Gancedo si sta giocando il secondo posto con un altro meteorite, chiamato El Chaco, è stato ritrovato nel 1980 nella stessa zona dell'Argentina e, secondo le analisi effettuati, pesa 37,4 tonnellate.
In Argentina è stato ritrovato quello che potrebbe essere il secondo meteorite più grande al mondo. Il suo peso è di circa 40 tonnellate e ha 4.000 anni.
Dallo smog di automobili alle emissioni inquinanti di industrie, ogni giorno il nostro organismo viene in contatto con le polveri sottili e altre sostanze nocive. Milano, Napoli, Roma, registrano spesso valori che vanno ben oltre le soglie d'inquinamento dell'aria consentite dalla normativa vigente in Italia. Spesso si adottano soluzioni cittadine che vanno dalla circolazione delle targhe alterne al blocco delle auto in determinati orari e giorni proprio per contrastare l'elevato tasso d'inquinamento, soprattutto nelle metropoli più affollate, ma non bastano per cambiare le condizioni dell'aria in città. Bisognerebbe iniziare ad educare sicuramente gli italiani ad usare di meno i mezzi di trasporto privati e dotare le città di un sistema di trasporti pubblici migliore ed efficiente, ma il mondo del design viene in soccorso fornendo soluzioni sostenibili ed alternative per ripulire l'aria in città senza ricorrere a limiti e divieti. Si tratta di prodotti innovativi che aiutano a ridurre l’inquinamento atmosferico in Italia anche della metà dei valori attuali senza cambiare drasticamente lo stile di vita delle persone. Sono tutte soluzione che le amministrazioni comunali e i privati possono adottare su edifici, spazi pubblici o per le strade. Ecco le proposte più efficaci: È questa l’incredibile invenzione dell'azienda di Bergamo Italcementi. Si chiama Millennium ed è un cemento in grado di assorbire le particelle inquinanti e di trasformarle in aria pulita. Potrebbe diventare un alleato delle città che lottano contro le polveri sottili. Il cemento mangia smog è destinato a cambiare il modo di vivere l'ambiente. "Partendo dal fatto che il cemento ha un superficie porosa abbiamo creato un materiale che reagisce alla luce solare". Il rivestimento anti-inquinamento della Italcementi che funziona come la fotosintesi clorofilliana: il biossido di titanio, uno tra i dieci componenti del cemento, sostanza innocua contenuta anche in alcuni prodotti alimentari come la gomma da masticare, ha proprietà fotocatalitiche, consente cioè di ossidare, in presenza di luce e di aria, le sostanze organiche e inorganiche come le polveri sottili, gli ossidi di azoto e il benzene presente nell'ambiente. I CityTrees sono filtri vegetali in grado di catturare 240 tonnellate di CO2 e rimuoverle dall'aria circostante. Le panchine anti-smog sono realizzate con pannelli autoportanti creati con l'installazione di muschio e particolari piante che filtrano e abbattono l'inquinamento atmosferico in ambiente urbano. I pannelli, con o senza seduta, accolgono la vegetazione vascolare in grado di assorbire le polveri sottili, il biossido di azoto e l'ozono, ripulendo l'aria in un contesto urbano. Utilizzano un serbatoio incorporato che fornisce acqua e nutrienti alla struttura in modo che si possa irrigare autonomamente. Pannelli solari sono inoltre installati sulla struttura in modo da fornire energia che può essere usata per il funzionamento diretto dei CityTrees per essere immagazzinata in apposite batterie. Ogni CityTree può avere sulle città lo stesso effetto di 275 alberi ma senza bisogno di occuparne lo stesso spazio. Ideato dalla start up italiana Anemotech Srl di Casei Gerola, The Breath è un tessuto capace di ridurre la quantità di sostanze inquinanti nell'aria, che sia un luogo all'aperto o al chiuso.L'innovativo tessuto in grado di assorbire e pulire le sostante inquinanti è costituito da tre strati che lavorano in sinergia: il primo ha un'azione assorbente delle sostanze nocive; il secondo ha un'azione pulente abbattendo in modo sistematico la carica batterica dell’aria a contatto con la fibra; il terzo ha un'azione anti-odore che assorbe rendendo l'aria libera da emissioni fastidiose. The Breath è la soluzione adatta per coprire i ponteggi di restauro o di manutenzione delle facciate dei palazzi nel centro delle città ma anche come tessuto per le barriere antirumore nelle strade periferiche. Flessibile nel formato e facile da personalizzare, sono innumerevoli gli utilizzi che se ne possono fare. La startup italiana Airlite ha inventato una pittura, applicabile ad ogni superficie, capace di ridurre gli inquinanti dell'aria fino al 88,8%. La pittura antismog di Airlite funziona come la fotosintesi delle piante: l'energia della luce viene usata dalla nuova tecnologia per ionizzare l'aria vicino alla superficie trattata trasformando gli inquinanti in sali minerali idrosolubili innocui per la salute dell'uomo."Per dare un’idea, dipingendo la superficie esterna di un palazzo di 7 piani (circa 1000mq) in 12 ore verrebbe eliminato l’inquinamento prodotto da oltre 70 auto a gasolio Euro 6″, spiega l'azienda. L'innovativa pittura di Airlite, naturale al 100%, può inoltre essere utilizzata anche in ambienti chiusi, come case ed uffici, eliminando muffa, batteri e cattivi odori ed impedendo allo sporco di depositarsi sulle pareti.
Dal cemento che assorbe lo smog ai cartelloni pubblicitari che puliscono l’aria, sono sempre più numerosi i progetti che possono ridurre i livelli di inquinamento atmosferico e permettere di vivere in città più pulite e salubri.
La gravidanza di Teresanna Pugliese è giunta al termine. L’ex fidanzata di Francesco Monte, incinta del compagno Giovanni Gentile, ha dato alla luce proprio oggi il suo primo figlio. Si tratta di un maschietto il cui nome rimane ancora top secret. Ad annunciare il fiocco azzurro sono state le amministratrici della sua pagina ufficiale su Facebook, le stesse cui Teresanna si affida per dare alle sue fan notizie relative alla sua vita privata. La Pugliese ha vissuto la sua gravidanza pubblicamente, postando sui social network tutti gli scatti dell’adorato pancione e, finalmente, anche del viso di Giovanni, l’uomo per il quale ha deciso di cambiare vita. Moltissimi sono gli scatti privati finiti sul web che la mostrano mentre guarda con tenerezza il pancione sempre più pronunciato. Teresanna è la prima mamma vip di giugno ma per questo mese è attesa anche un’altra nascita importante, soprattutto nel mondo degli appassionati di Uomini e Donne. Alessia Cammarota ha condiviso la gravidanza con Teresanna, proprio la sua ex nemica televisiva. Le due sono rimaste incinte pressappoco nello stesso periodo e a breve anche la bella estetista campana trapianta a Roma (e poi in Sicilia) dovrebbe dare alla luce il suo primogenito, il maschietto concepito con il marito Aldo Palmeri, sposato nel dicembre dello scorso anno.
Fiocco azzurro per Teresanna Pugliese che proprio oggi è diventata mamma del bambino che aspettava da Giovanni Gentile. Si tratta di un maschietto ma il nome è ancora top secret.
Vasco Rossi vs Nonciclopedia – Episodio number 4. O era il numero 5? Non ce lo ricordiamo, date le frequenti offensive e i corrispettivi contrattacchi da entrambi gli schieramteni sulla vicenda che ieri ha catalizzato l'attenzione dei media (almeno fin quando la Corte d'Assise di Perugia si pronunciasse sul caso Meredith). Ad ogni modo è arrivata una nuova risposta del cantante, con un messaggio sulla sua bacheca Facebook, la più visitata delle ultime 24 ore per quanto riguarda il social network blu. Dopo l'intervento di Tania Sachs che ha tenuto a precisare che quanto riportato dai "brufolosi quindicenni" di Nonciclopedia (uno di loro, Puzza87, abbiamo intervistato ieri per farci spiegare un po' la vicenda) sul sito parodia di Wikipedia in merito al suo assistito è "diffamazione", è arrivata anche un'altra nota "pubblicata da Vasco Rossi il giorno martedì 4 ottobre 2011 alle ore 1.37″. Abbiamo chiesto ad anonimi gestori di un sito ( secondo noi con contenuto diffamatorio ) di rendere non anonimi i gestori e gli inserzionisti. La richiesta è stata considerata non ricevibile, la risposta è che il sito non può essere considerato responsabile dei contenuti anonimi diffusi. Questo resta per noi un problema da chiarire, anonimi possono diffondere considerazioni del tipo: V. Rossi è un vecchio bavoso tossicomane che vende cocaina davanti alle scuole e deve la sua fama alla credulità di milioni di rimbambiti fatti e strafatti quanto e più di lui …. ! Precisando che siamo tutt'altro che sicuri che siano parole dell'originale Vasco Rossi (nato a Zocca, il 7 febbraio 1952), ricordiamo ancora al cantante o a chi per lui che Nonciclopedia è "un'enciclopedia online in lingua italiana, parodia di Wikipedia" e "completamente modificabile da chiunque, ma ha lo scopo di creare un'enciclopedia dai toni satirici, contenendo voci demenziali, comiche e spesso politicamente scorrette", come riportato su quest'ultima. Dunque, se su Wikipedia – ma anche su altro sito di informazione o su quotidiano – fosse riportato una frase come quella esemplificativa di cui sopra (sottolineamo che, prima della chiusura, su Nonciclopedia non c'era che Vasco è "un vecchio bavoso tossicomane" e quant'altro), allora il signor Rossi potrebbe sentirsi offeso. Il sito parodistico va preso invece per quel che è: un irriverente sito sarcastico e pungente. Punto. La satira non ha obiettivi informativi, l'unico scopo è quello di sbeffeggiare i potenti, dissacrare per far riflettere, e per questo da "imbavagliare", secondo alcuni. Così continua il messaggio di Vasco:
In un nuovo messaggio su Facebook, il cantante spiega nuovamente i motivi che lo hanno spinto a denunciare Nonciclopedia, ma sembra che non abbia ancora ben compreso lo spirito canzonatorio e irriverente che è alla base del sito parodistico.
Le rivolte messe in atto nei giorni scorsi dai detenuti nelle carceri italiane stanno rientrando, almeno per ora. Manifestazioni scaturite per protestare contro la decisione del governo di interrompere le visite dei familiari e per chiedere che vengano prese misure volte a prevenire la diffusione del coronavirus all'interno delle case circondariali. Di poche ore fa la rivolta nel carcere Cavadonna di Siracusa, già sedata dalla polizia penitenziaria, dove una settantina di detenuti hanno dato fuoco a lenzuola e danneggiato diversi oggetti. La protesta dei detenuti nel carcere Ucciardone di Palermo è rientrata nella notte, dove ieri i detenuti hanno incendiato oggetti e un ospite ha tentato l'evasione. A Melfi i detenuti in rivolta intorno alla mezzanotte hanno liberato i sette ostaggi, quattro agenti della polizia penitenziaria, due medici e una psicologa. Situazione tesa ieri anche nell'altro carcere del capoluogo siciliano, il Pagliarelli, a Roma, Pavia e Modena. Durante le proteste hanno perso la vita sette detenuti. "Il sovraffollamento delle carceri aiuta il coronavirus" sono le parole del portavoce dei garanti italiani dei detenuti, Stefano Anastasìa, che in un'intervista a La Repubblica ha detto: "Per affrontare il virus è necessario ridurre il numero dei detenuti". Secondo Anastasìa la scelta dell'interruzione delle visite dei familiari sarebbe dovuta essere argomentata come "una decisione presa innanzitutto nell'interesse della salute dei detenuti". E suggerisce misure come quelle già sperimentate dopo la condanna di Strasburgo: "La liberazione anticipata speciale che darebbe due mesi di sconto di pena in più all'anno e che quindi consentirebbe di far uscire i detenuti con meno di otto mesi di pena, o la possibilità di ampliare la detenzione domiciliare".
Sono rientrate le rivolte dei detenuti all’interno delle carceri di varie città Italiane, da Nord a Sud. Delle scorse la protesta, già sedata, a Siracusa, a mezzanotte i detenuti di Melfi hanno rilasciato sette ostaggi, mentre nel carcere Ucciardone di Palermo la manifestazione è cessata nella notte.
Con la scusa di feste nel locale, attirava giovani ragazze nel suo locale e, dopo averle fatte bere, le violentava con la complicità della compagna. La polizia di Novi Ligure ha arrestato una coppia della provincia di Alessandria per violenza sessuale, l’uomo è in carcere, la donna ai domiciliari. Secondo le indagini sono almeno due i casi in cui la coppia accertati, e un di questi riguarderebbe una ragazza rimasta incinta ancora minorenne e costretta a interrompere la gravidanza. Potrebbero essere stati girati anche dei filmati degli atti sessuali. Gli accertamenti, condotti su segnalazione della Polizia ferroviaria di Novi Ligure e coordinata dalla Procura di Alessandria, hanno infatti confermato che all’interno dell’appartamento della coppia era presente un impianto di registrazione video con cui i due riprendevano gli incontri.
Due gli episodi accertati dalla Polizia di Novi Ligure nell’inchiesta coordinata dalla Procura di Alessandria. L’uomo è in carcere, ai domiciliari la compagna, complice. All’interno dell’appartamento della coppia era presente un impianto di registrazione video con cui i due riprendevano gli atti sessuali.
La Flakka si sta diffondendo ed è molto pericolosa. Il mondo delle droghe non smette di sorprendere, in quest'ultimo periodo una sostanza sta facendo parlare molto di sé, in particolare in Florida, per gli effetti sconvolgenti e devastanti che ha sul corpo delle persone che la assumono: stiamo parlando della Flakka. Vediamo insieme cos'è, che effetti ha su di noi e perché è rischioso farne uso. La Flakka, o flaca in spagnolo, è un catinone sintetico chiamato anche alpha-PVP che deriva da una foglia, chiamata “qāt”: una pianta che contiene un alcaloide che ha un'azione stimolante e che provoca eccitazione ed euforia, oltre a creare dipendenza. Considerata più potente della metanfetamina, la flakka induce i consumatori all'abuso e ha effetti devastanti sul corpo. La flakka, quando entra nel nostro corpo, stimola la produzione di dopamina in grandi quantità. La dopamina è un neurotrasmettitore che ci aiuta a regolare lo stimolo della ricompensa e del piacere, per questo la flakka induce un forte senso di euforia. Come la cocaina e l'anfetamina, la flakka ha diversi sintomi che si presentano immediatamente: La droga può anche indurre al suicidio e ad attacchi cardiaci. Il ‘down' della flakka implica stanchezza e depressione, questi sintomi sono così forti da indurre il consumatore a drogarsi nuovamente inducendolo alla dipendenza. La flakka inoltre sviluppa man mano un livello di tolleranza tale che porta chi ne fa uso ad aver bisogno di quantità sempre maggiori di droga per riuscire a ‘sballarsi': questo incrementa il rischio di overdose e morte. In alcuni video è possibile vedere i consumatori di flakka dimenarsi e avere convulsioni, il motivo è legato all'abuso di questa droga che aumenta la temperatura corporea così rapidamente da danneggiare i muscoli e i reni. Il costante consumo di flakka ha effetti devastanti sui reni che rischiano il collasso, mentre non è ancora chiaro quali siano gli effetti sul cervello.
Si sta diffondendo ed è molto pericolosa, si chiama flakka o flaca ed è una droga che ha effetti devastanti sul nostro corpo: ecco cosa c’è da sapere.
Il concerto di Los Angeles segna un'altra tappa nei momenti da non dimenticare dell'anno di Miley Cyrus. La popstar se ne frega delle critiche che piovono sul suo spettacolo, ritenuto troppo hot dai genitori di quei ragazzi che invadono i palazzetti che ospitano il "Bangerz Tour" mette il carico durante la serata al Staples Center di Los Angeles. Una serata speciale che ha visto tra gli ospiti un sacco di personalità del mondo dello spettacolo come Harry Styles, Zac Efron, Hilary Duff, le Kardashian, Max George e Christina Aguilera, ma soprattutto c'era Katy Perry e proprio lei è stata la comprimaria del momento topico della serata (topico per chinama il gossip). Durante l'esibizione di "Adore You", infatti, la Cyrus ha scorso la Perry davanti al palco e ha deciso di interrompere un attimo il brano per… baciarla sulle labbra. "Ho baciato una ragazza e mi è piaciuto" ha dichiarato la cantante subito dopo il bacio. Un bacio, c'è da dirlo, velocissimo che ha riportato subito la Cyrus a completare il brano. Durante la serata l'autrice di "Wrecking Ball" ha anche portato su un secondo palco i Flaming Lips. Assieme alla band di Wayne Coyne ha eseguito uno dei loro massimi successi "Yoshimi Battles the Pink Robots Pt. 1", ma prima ha voluto specificare: "Voi non potete capire cosa significhi. Sono così incredibilmente spaventata" per poi specificare, rivolta al frontman dei Flaming "Sono un po' ubriaca!".
Durante il concerto di Los Angeles Miley Cyrus ha baciato sulle labbra Katy Perry che guardava il concerto dalla prima fila e s’è concessa un momento assieme ai Flaming Lips.
Le supposizioni di Fabrizio Pacifici, per il quale Floriana Messina nasconde un fidanzato si sono rivelate più che mai certe e fondate. A escludere ogni dubbio è il diretto interessato, il fidanzato deluso della concorrente del Grande Fratello 12. Nino si racconta a Pomeriggio Cinque, senza nascondere il suo stupore per il flirt tra Floriana e Filippo: Quando ho saputo che era stata presa al Gf l'ho presa male, non mi faceva piacere. Ma lei mi ha detto che i suoi sentimenti per me non erano cambiati, io dovevo valutarla in base ai suoi comportamenti e poi decidere il da farsi quando sarebbe uscita ne avremmo riparlato. A quanto pare Floriana aveva badato bene a tenere nascosta la relazione, non parlando a nessuno della sua storia con Nino. Il fidanzato della concorrente era titubante a proseguire la storia una volta venuto a conoscenza dell'ingresso di Floriana nella casa: Dopo una settimana è stata una delusione non solo per me ma anche per la mia famiglia che le ha voluto bene e l'ha trattata come una figlia. Io ero più propenso a interrompere il rapporto, ma quando ci siamo salutati lei si è disperata, piangeva, diceva che mi amava. Ero curioso di vedere come si comportava dopo una relazione di sette mesi, vederla dopo una settimana flirtare con un altra persona, beh l'ho rivalutata molto, secondo me il Grande fratello è stato una mano santa. Nino forse non aveva tutti i torti a dubitare della durata della sua storia con Floriana, perché dopo poco la potentina ha ceduto al fascino di Filippo Pongiluppi, dando vita alla prima love story di questa edizione. Adesso Floriana e Filippo sembrano ai ferri corti, ma che Floriana riesca a riacquistare la fiducia di Nino sembra un'eventualità molto remota.
A quanto pare il chiacchiericcio sul fidanzamento di Floriana fuori dalla casa del Gf 12 era fondato: Nino racconta la sua delusione dopo il flirt della Messina con Filippo.
Dopo aver detto addio a Roberto Cavalli, Maison di cui è stato direttore creativo per diversi anni, Peter Dundas ha raggiunto un ennesimo successo. Lo stilista ha lanciato la collezione di debutto del suo marchio omonimo, Dundas, durante la Mercedes-Benz China Fashion Week a Pechino, che da sempre dà sostegno e supporto ai designer emergenti, offrendo loro la possibilità di accedere ai mercati internazionale. Sebbene non sia un dilettante, Dundas ha messo in mostra ancora una volta il suo incredibile talento.
Peter Dundas, l’ex direttore creativo della Maison Cavalli, ha lanciato la sua collezione di debutto durante la Mercedes-Benz China Fashion Week di Pechino. Lo stilista ha mantenuto invariato il suo stile ribelle e sensuale ma ha deciso di eliminare ogni tipo di struttura stagionale, andando incontro il più possibile alle esigenze delle clienti.
Massimo Scattarella, dopo l’incidente a Mattino 5, che gli costò una frattura scomposta dell’omero, si racconta al settimanale Vip, promettendo di tornare presto in televisione da Barbara D’Urso. Il Pitbull del Grande Fratello 10 ammette di essere cambiato dopo il reality show, e torna a parlare di Veronica Ciardi: “non so come ho potuto innamorarmi di una persona così. E poi, se Veronica ha avuto tutto questo successo, è anche merito mio, dovrebbe ringraziarmi”. Il barese non riesce ancora a perdonare la scelta di Veronica di incontrare Sarah Nile eppure, dopo il breve flirt avuto con la romana, nella sua vita è comparsa Christelle. Nonostante il video hot, andato in onda a Domenica 5, Massimo Scattarella nega la relazione con la ragazza: “tra noi c’è stato solo un rapporto di amicizia”. Ma le affermazioni del barese non si fermano qua, Massimo infatti critica i fan di Mauro Marin, accusandoli di essere stati, in parte, gli artefici della sua eliminazione dal Grande Fratello 10, avvenuta a causa di una bestemmia. Se non fosse stato espulso, Pitbull pensa che sarebbe riuscito ad arrivare in finale, perché tutti i gieffini nella casa lo stimavano: “Poi dalla diretta avvertivo che piacevo anche al pubblico in studio”. Massimo Scattarella, durante l’intervista, ammette di sentirsi un po’ come il vincitore morale del Grande Fratello 10 e si dice dispiaciuto per le sue affermazioni sulla mafia, che invece condanna. Solo al termine della confessione Pitbull torna nuovamente col pensiero a Sarah Nile e Veronica Ciardi, e dice la sua sul loro rapporto: “Sarah gestisce la mente e il corpo di Veronica, e questo lei ancora non lo ha capito”.
Massimo Scattarella si confida al settimanale Vip dopo l’infortunio avvenuto a Mattino 5 durante il torneo di braccio di ferro.
Gianni Morandi presenta Brian May accogliendolo con un sottofondo d’autore, quella di Ennio Morricone. Fa il suo ingresso sul palco Brian May, il chitarrista dei Queen, scusate se è poco. Una delle leggende viventi del rock fa la fortuna di Irene Fornaciari, per una coincidenza non casuale di conoscenza paterna, pur non salvandola dall’eliminazione della terza serata. Il grande della musica si presenta on stage con Kerry Ellis, la protagonista del musical We will rock you, con cui si esibisce oltremanica con Brian. I virtuosismi musicali che solo da un grande ci si può aspettare: la chitarra sembra fatta di burro tra le sue mani, animale dominatore e dominante di un Ariston attonito. Brian intona la celebre introduzione “a battito” di We will rock you e in quel momento sopraggiunge un fremito lungo la schiena, sognando che sulle prime note sopraggiunga la voce potente di Freddy Mercury. Ellis e Fornaciari rendono l’idea come possono, un applauso di incoraggiamento per la giovane figlia d’arte, commossa per l’esibizione con tanta grandezza.
La storia del rock concentrata nei 20 minuti più intensi di questa edizione del Festival. Con Patti Smith e Brian May non si può dire che al Festival non abbia trionfato la musica.
Dopo mesi di incertezze e polemiche arriva la conferma. Il 19 e il 26 marzo, Raidue trasmetterà in prima visione due episodi inediti de L’Ispettore Coliandro 4. Con questa notizia si chiude quindi la bagarre infinita tra la Rai e i fan della serie imbestialiti dalla decisione di non completare la produzione della quarta stagione, la cui messa in onda – inizialmente prevista per Settembre 2010 – è stata sospesa da Viale Mazzini per motivi di budget. Nella prima delle due puntate incriminate, dal titolo 666, Coliandro si troverà invischiato nel mondo dell’occulto, tra messe nere e sette sataniche. Sullo sfondo, Bologna, una città di respiro internazionale che offre spunti narrativi sempre molto stimolanti. Protagonista della serie dei Manetti Bros è l’attore napoletano Giampaolo Morelli, che in ogni puntata è affiancato da un cast fisso, nonché da una diversa protagonista femminile (in 666 ci sarà Myriam Catania, nota attrice e doppiatrice italiana, moglie di Luca Argentero). Nato dalla penna – e dalla fantasia – del famoso giallista bolognese Carlo Lucarelli, Coliandro è un poliziotto sui generis moderno e alternativo, completamente diverso dai tradizionali investigatori a cui ci ha abituato la fiction italiana: sbirro comico e maldestro si ritrova sempre invischiato in faccende più grandi di lui. Fan sfegatato dell'Eastwoodiano Ispettore Callaghan, di cui cerca di imitarne le gesta con scarsi risultati, Coliandro è sempre alla ricerca di un’occasione per mettersi in mostra agli occhi dei suoi superiori, in particolare il terribile Sostituto procuratore Longhi (Veronica Logan). Ma nonostante ce la metta tutta, la sua incapacità investigativa e la sua sfortuna finiscono sempre per cacciarlo in guai seri, che alla fine riesce brillantemente a risolvere grazie soprattutto all’aiuto del fidato collega e amico Gargiulo (Giuseppe Soleri). Venerdì è un giorno poco ideale per il pubblico di Coliandro fatto soprattutto di giovani, ma siamo sicuri che lo zoccolo duro saprà come salutare degnamente il poliziotto più stravagante della tv italiana. Sperando che sia solo un arrivederci.
Da venerdì 19 marzo Rai due trasmette le ultime puntate de L’Ispettore Coliandro precedentemente bloccate per i tagli al budget.
La fine del matrimonio tra Angelina Jolie e Brad Pitt ha infuocato la giornata di ieri, monopolizzando la discussione in tutto il mondo e riempendo le bacheche di gif che vedevano protagonista l'ex dell'attore Jennifer Aniston. In America si è anche discusso di come la rottura di un matrimonio Vip abbia un'eco maggiore anche a un pezzo importante di giornalismo investigativo in cui si denunciava come candidato Presidente degli Usa Donald Trump avrebbe usato più di 250 mila dollari dalla sua Fondazione di beneficenza per usarle per vertenze legali per i suoi affari. Tra i tanti che hanno preferito l'affaire Brangelina a Trump c'è anche la cantante inglese Adele che di canzoni sui cuori spezzati se ne intende. Ieri sera l'autrice di "25" era a New York per uno dei suoi concerti del tour e non ha potuto fare a meno di dedicare un pensiero all'argomento della settimana. Famosa per le sorprese durante i suoi concerti, dove invita fan sul palco, partecipa a proposte di matrimonio etc, la cantante inglese, dopo poche canzoni, ha cominciato: "Possiamo parlare dell'elefante nella stanza, che i Brangelina hanno rotto?". Subito, però, ha voluto mettere le mani avanti spiegando che c'entra poco il gossip quanto, piuttosto, una dimensione maggiore della cosa: "Cioè, non mi piace il gossip e la vita privata dovrebbe restare privata, ma è la fine di un'era, per questo dedico questo concerto a loro, perché, onestamente, sono veramente, veramente, triste. Non li conosco di persona, ma sono rimasta scioccata quando mi sono svegliata stamattina". Ovviamente anche i presenti al concerto sono impazziti su Twitter, dove hanno spiegato che la cantante stava mettendo su una vera e propria terapia di gruppo per far fronte al divorzio:
Il concerto di New York Adele ha voluto dedicarlo a Brad Pitt e Angelina Jolie, la cui notizia della separazione ha sconvolto i l mondo dei media ieri: “Non amo il gossip, ma questa è la fine di un’era” ha detto la cantante inglese.
Quella di oggi, martedì 21 settembre, sarà una bella giornata a Roma e nelle altre province del Lazio, con temperature gradevoli, cielo sereno, assenza di piogge e venti che soffieranno tra deboli e moderati. La giornata di ieri è stata la più fresca della settimana, con temperature che nella capitale sono salite massimo fino a 26 gradi, mentre in province come Rieti sono arrivate addirittura a 22 gradi. Le condizioni meteo cambiano però a partire da oggi: nonostante l'estate stia finendo e quelli che abbiamo davanti sia l'inizio dell'autunno, in questa settimana di settembre il termometro è destinato a salire, fino ad arrivare addirittura a 30 gradi nel fine settimana. Per tutta la settimana non sono previste piogge, mentre il cielo sarà nuvoloso a tratti solo in alcuni momenti della giornata.
Le condizioni meteo di oggi, martedì 21 settembre, saranno molto buone. Le temperature solo alte e si attesteranno tra i 26 e i 28 gradi in tutto il Lazio, non sono previste piogge e il cielo sarà poco nuvoloso soprattutto nel pomeriggio. Nel corso della settimana il termometro continuerà ad alzarsi fino ad arrivare a 30 gradi.
La prossima settimana nessuna Regione cambierà colore, o almeno così sembra dagli ultimi dati che arrivano dai territori e dagli ospedali. Il monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità è atteso per domani, come ogni venerdì, ma si baserà ancora una volta sui dati del martedì per decidere quali Regioni cambieranno colore dalla prossima settimana. Guardando ai numeri, però, sembra che anche questa settimana Sardegna e Calabria, che erano più a rischio, dovrebbero aver evitato il passaggio in zona gialla. L'unica Regione fuori dalla zona bianca resta la Sicilia, che non ha visto migliorare particolarmente la situazione dei propri ospedali, anzi. Guardando i dati si può provare a ipotizzare quali Regioni rischiano un cambio di colore dalla settimana successiva alla prossima, ovvero da lunedì 20 settembre. Nei prossimi giorni l'occupazione degli ospedali potrebbe cambiare in positivo o in negativo, ma è vero che ci sono alcune Regioni che sono più vicine di altre alla soglia d'ingresso in zona gialla. Per cambiare colore e lasciare la zona bianca si deve superare il limite del 10% dei posti occupati in terapia intensiva e contemporaneamente quello del 15% per quanto riguarda i posti letto in area medica. Lunedì 20 settembre è ancora lontano, ma ci si può fare un'idea. La Sardegna ad oggi ha superato la soglia delle terapie intensive (12%), ma non quella dei reparti di area non critica (14%). La Calabria, invece, ha superato la soglia dei ricoveri (18%), ma non quella delle rianimazioni (7%) e tra l'altro ha i dati in calo da qualche giorno. Poi ci sono Regioni come la Basilicata, che è al limite del 14% per i reparti ma ha le terapie intensive semivuote al 3%, o la Toscana, che è a 10% per quanto riguarda le rianimazioni e all'8% per gli altri reparti. La Sicilia, invece, si mantiene ancora a livelli ben oltre la zona gialla, 13% per le terapie intensive e 22% per l'area medica, con il rischio che, in caso di peggioramento, possa finire persino in zona arancione.
Il monitoraggio di domani dell’Istituto superiore di sanità, con ogni probabilità, confermerà che nessuna Regione cambierà colore la prossima settimana. La Sicilia resta in zona gialla, il resto d’Italia in zona bianca. Guardando i dati e le tendenze, però, si può cercare di capire quali Regioni più di altre rischiano di cambiare colore dalla settimana successiva, e cioè da lunedì 20 settembre.
Altro che vittima. Secondo Alessandro, Federica del Grande Fratello 2015 sarebbe una mangiatrice di uomini. Nell’ultima puntata del Gf andata in onda, il fidanzato di Lidia Vella – che ha da poco ammesso di amarlo ancora – aveva parlato di qualcosa che Federica gli avrebbe detto in Casa, sotto le coperte e senza microfono. Federica, che con Alessandro ha avuto un flirt, gli aveva dato dello “squallido”. A quel punto, il ragazzo le aveva chiesto di tacere perché, in caso contrario, si sarebbe visto costretto a dire pubblicamente quanto era accaduto tra loro qualche giorno prima. A quel punto, la Lepanto è uscita dalla Casa, apparentemente perché eliminata e invece proprio in virtù del suo accesso segreto – ma pare che i ragazzi abbiano scoperto l’inganno – alla finale, e dell’argomento non si è più parlato. Alessandro lo ha toccato di nuovo oggi, parlando con i suoi compagni di gioco. Secondo il ragazzo, Federica lo avrebbe apertamente provocato, approfittando dell’assenza di microfoni: Federica mi provocava, mi diceva: “Se tu avessi scelto me al posto di Lidia qua dentro ti avrei fatto vedere i fuochi d’artificio”.
Nell’ultima puntata dl Grande Fratello 2015 andata in onda, Alessandro ha fatto riferimento, senza dirlo apertamente, a qualcosa che Federica gli avrebbe detto sotto le coperte, senza microfoni. Lo svela oggi: “Mi ha detto che se avessi scelto lei, al posto di Lidia, mi avrebbe fatto vedere i fuochi d’artificio”.
Nuovo anno, nuovo aumento dei prezzi della benzina, nuovo livello record. Dopo i rincari di fine 2011, l'asticella è stata, infatti, innalzata a 1,738 euro al litro. E' quanto riportato da Quotidianoenergia.it che tramite un monitoraggio dei gestori ha estrapolato il prezzo medio della verde in Italia che sfiora gli 1,74 euro al litro. Va peggio in alcune zone del Centro e del Sud con punte di 1,8 euro. A ben vedere non è un novità. L'aumento dei carburanti era già stato annunciato come una delle principali stangate del 2012. A pesare sui prezzi della benzina, oltre alla ormai consueta speculazione delle società petrolifere, sono le addizionali regionali sulle accise, scattate con l'anno nuovo in cinque regioni. Da ieri, infatti, la Toscana ha aumentato l'imposizione fiscale sulla benzina di 5 centesimi (6,1 cent Iva inclusa), il Lazio di 2,6 cent, la Liguria di 2,5 cent, le Marche di 5 cent, l'Umbria di 4 cent. E così l'impatto sui prezzi è stato rapido e soprattutto rilevante: il prezzo medio della benzina verde (in modalità servito) va oggi da 1,729 euro al litro della Shell all'1,738 di quelli IP (no-logo in salita a 1,640). Mentre per il diesel si va dall'1,699 euro al litro di Eni all'1,702 di Tamoil (no-logo a 1,599). Il Gpl invece passa dai 0,744 euro al litro di Eni allo 0,756 di Tamoil (no-logo a 0,726). Non è un caso se le associazioni dei consumatori aderenti a CASPER (Adoc, Codacons, Movimento difesa del cittadino e Unione Nazionale Consumatori) hanno già comunicato l'intenzione di promuovere uno “sciopero della benzina” per protestare contro i rincari sproporzionati dei carburanti registrati in queste prime ore del 2012, chiedendo a sindacati, partiti politici, e movimenti sul web di aderire. La protesta potrebbe essere integrata ad una denuncia penale in relazione alle speculazioni sui prezzi di benzina, mai così cari:
La corsa folle del prezzo della benzina continua col nuovo anno. Con i rialzi delle addizionali regionali sulle accise, previste dalla manovra economica, un litro di carburante sfiora gli 1,74 euro al litro, facendo segnare un nuovo record. Le associazioni dei consumatori sono già sul piede di guerra.
Sara Tommasi beccata con Ronaldinho. Sembrava essere una semplice scintilla ma poi è divampato un vero e proprio incendio. A due mesi dallo scoop del settimanale di Gossip, Chi, la bellissima starlette esce allo scoperto e conferma la liaison con il calciatore in forza al Milan. L’attrice non vuole sbottonarsi più di tanto sull’argomento e dichiara una semplice frequentazione che va al di là dell’amicizia comunemente intesa. “Ci stiamo frequentando da un paio di mesi. La parola fidanzamento forse è troppo impegnativa. Ma stiamo bene insieme”, con queste parole la show girl descrive il rapporto con Ronaldinho per poi aggiungere alla rivista diretta dall’ormai famoso Alfonso Signorini: “E’ carino, gentile e affettuoso”. Insomma sembra proprio che Sara Tommasi abbia finalmente trovato l'anima gemella e le sue esternazioni non lasciano alcun dubbio in proposito: “Per una donna come me è quello che ci vuole. Un ragazzo davvero buonissimo”. Ma stando ai pettegolezzi, sembra proprio che la relazione sia costretta a naufragare, perché si vocifera di un calciatore molto riservato che tenderebbe, quindi, ad escludere, la sua attuale compagna dalle vicende personali della sua vita privata.
Sara Tommasi esce allo scoperto e racconta di avere una relazione con Ronaldinho durante un’intervista rilasciata al settimanale di gossip Chi.
Lo yogurt che diamo ai bambini non è salutare quanto crediamo, a meno che non sia 100%, perché contiene eccessive quantità di zucchero che sono oltre quelle consigliate per mantenerli sani. La scoperta delle Università di Leeds e Surrey, pubblicata sulla rivista BMJ Open, offre importanti spunti di riflessione sulle nostre abitudini alimentari e sulle convinzioni che possono portarci a danneggiare, più che favorire, la crescita dei più piccoli. La realtà dello yogurt. Molti sono i falsi miti che girano intorno allo yogurt, ciò che però è pericolosa è la convinzione che, in qualsiasi forma e quantità, faccia bene alla nostra salute. Purtroppo non è così. Per quanto lo yogurt sia effettivamente un alimento utile per il nostro organismo, va sottolineato che per ottenerne benefici deve essere 100% naturale. Nel momento in cui gli è stato aggiunto zucchero, come negli yogurt alla frutta per esempio, potrebbe non essere così benefico quanto crediamo. Troppo zucchero. I ricercato hanno testato le quantità di zucchero che sono presenti in diverse tipologie di yogurt e hanno scoperto che quello che ne contiene di più è quello ‘biologico', che normalmente consideriamo più salutare: mediamente contiene 13,3 grammi su 100 grammi, e un cubetto di zucchero è mediamente di 4 grammi (un cucchiaino). Gli yogurt ‘al gusto di' contengono 12 grammi di zucchero su 100, quelli alla frutta 11,9, mentre quelli 100% naturali o tipo yogurt greco ne contengono 5. Quest'ultimo gruppo dunque (naturali al 100% e tipo greco) sono quelli che dovremmo preferire, sia per noi adulti sia per i bambini. Ma non è solo una questione di yogurt. Se uno yogurt più ‘zuccheroso' può non sembrarci preoccupante per un bambino, dobbiamo innanzitutto chiederci quanti ne mangi al giorno e quante volte alla settimana, a questi dobbiamo aggiungere tutti gli alimenti che proponiamo in tavola e che sono a loro volta ricchi di zuccheri (dolci e merendine per fare alcuni esempi). La somma finale potrebbe essere eccessiva.
Lo yogurt per i bambini può essere molto salutare, ma anche pericoloso se non scegliamo quello giusto. I ricercatori fanno sapere che alcune tipologie contengono quantità di zuccheri eccessive che potrebbero non avere gli effetti positivi desiderati e sperati sulla salute dei più piccini. Ecco quali sono più adatti.
Gianni Sperti, l'opinionista di "Uomini e Donne" è uno dei personaggi del mondo del gossip più attivi sui social newtork. Il suo profilo Instagram è infatti attivissimo e visto che la moda dei "selfie" sembra ormai essere qualcosa a cui non riesce a fare a meno davvero nessuno, anche lui si è lasciato andare ad una nutrita collezione di scatti sul social che parla per immagini, acquistato da Facebook nel 2011.
Gianni Sperti è attivissimo su Instagram, dove regala alle sue appassionate una serie di “selfie” davvero sexy.
La Befana arriva di notte carica di dolci, biscotti e cioccolata. Per i celiaci potrebbe essere davvero difficile creare una calza perfetta con prodotti senza glutine, che non facciano male al loro organismo. Non per questo, però, l’Epifania dei celiaci deve essere meno dolce. Scopriamo tutte le caramelle, i dolci gluten free e anche il carbone che possiamo regalare a coloro che soffrono di celiachia. Dolci fatti in casa – La soluzione più semplice per creare dei prodotti, che sicuramente non faranno male ad un celiaco, è cucinarli in casa. Potrete servirvi degli ingredienti appositi per celiaci e creare biscotti secchi di pasta frola, torte e dolci a vostro piacimento. Una calza “artigianale” sarà sicuramente molto apprezzata. Per la colazione potete preparare un pan di Spagna a forma di calza ricoperto di cioccolato oppure dei cupcakes al cacao con panna montata. Per gli amanti dei dolci al cucchiaio un goloso budino al cioccolato sarà l'ideale: tutte bontà irrinunciabili, soprattutto per gli amanti del cioccolato. Un'idea particolare e semplice consiste nel preparare delle meringhe a occhio di bue, aggiungendo sopra il curd di pompelmo per creare il particolare effetto "uovo a occhio di bue": un'idea golosa e divertente. Prodotti gluten free – In farmacia e ultimamente anche nei supermercati, si vendono molti prodotti per celiaci. Non hanno il glutine, ma possono essere ugualmente dolci e gustosi. Questa è sicuramente la soluzione più rapida per realizzare una calza che non farà male ad un celiaco. Inoltre sono molte le marche famose, anche di cioccolato, che producono prodotti gluten free. Il consiglio è quindi quello di comprare i singoli prodotti per preparare la calza per il vostro bambino, evitando assolutamente quelle preconfezionate. Fare dei regali al posto dei dolci – Se proprio non sapete quali sono i prodotti senza glutine da regalare ad un celiaco, scegliete di cambiare completamente genere e riempite la calza con qualche regalino o con diversi giocattoli per un bambino. Certo, non sarà la stessa cosa, ma sarà comunque un pensierino dolcissimo. Piccola pasticceria – Se siete negati in cucina, se non volete acquistare i prodotti preconfezionati e se non volete rinunciare alla calza dolce, recatevi in una qualsiasi pasticceria e chiedete della piccola pasticceria senza glutine. Dovrete aspettare un po’ più di tempo per realizzarla, ma il risultato sarà impareggiabile. Gomme e caramelle – Molte gomme e caramelle gommose alla frutta non hanno il glutine tra gli ingredienti. Potrete riempire la calza del vostro bambino proprio con una miriade di caramelle. Prima di acquistarle, però, leggete gli ingredienti sul retro della confezione verificando che la marca scelta segua le regole stabilite dall'Aic (Associazione italiana celiachia). In questo modo potrete essere sicure che caramelle e liquirizie siano sicure per i vostri bambini.
Il vostro partner o il vostro bambino sono celiaci? Esistono molti prodotti senza glutine golosi e deliziosi, che renderanno la loro Epifania ugualmente dolce. Scopriamo come realizzare una calza perfetta per loro.
La marea di #NonUnaDiMeno che lo scorso 26 novembre ha inondato le strade di Roma marciando contro la violenza sulle donne si scaglia contro la retorica di San Valentino per rilanciare lo sciopero dell'8 marzo. Alle 16 sul profilo del movimento è iniziato un tweet storm che ha sfruttato l'hashtag istituzionale della "festa degli innamorati" (#SanValentino2017) "inquinandolo" per parlare della violenza di genere in tutte le sue forme: oppressione, sfruttamento, sessismo, razzismo, omo e transfobia. "Grideremo, inquinando l'hashtag istituzionale che verrà lanciato, inquineremo le vostre teorie e sfrutteremo la vostra visibilità", aveva scritto NonUnaDiMeno nella "chiamata alle armi" per questa azione social, e in effetti così è stato: in poco tempo l'hashtag #LottoMarzo è entrato nelle tendenze, poco sotto quello su San Valentino. "In una società dove l'amore romantico viene esaltato a modello, dove l'eteronormatività ci viene imposta in modo implicito ed esplicito, in questa società patriarcale e capitalista festeggiare san Valentino è un modo per rientrare in quelle pratiche e in quei discorsi che vedono l'uomo bianco eterosessuale il genere dominante e la donna (indifesa e da amare) rilegato nei soliti ruoli", scrive il movimento. Così, l'hashtag istituzionale di San Valentino, portatore di questa retorica, viene "inquinato" per "diffondere la nostra idea di amore, quando l'amore stesso viene usato come scusante per violenze, femminicidi, possesso e gelosia, quando l'amore non è solo binario ed eterosessuale, ma femminista, per gridare come sui nostri corpi siamo noi a decidere, come i ruoli di genere, la nostra performatività è una scelta libera e autodeterminata". L'azione sui social in occasione di San Valentino è un modo per rilanciare quella che ci sarà nelle piazze, l'8 marzo, data in cui è programmato uno sciopero generale delle donne. Si incrociano le braccia per protestare contro la violenza di genere e le politiche poco efficaci per combatterla, le discriminazioni, un welfare sempre più povero che pesa sulle donne, la rappresentazione distorta dei media, la continua pressione sui corpi, la demonizzazione dell'educazione alle differenze, la mancata applicazione della legge 194, la precarietà, i diritti negati delle donne migranti. Il tutto è stato condensato negli 8 punti venuti fuori dalla due giorni di assemblea di Bologna del 4 e 5 febbraio.
“Grideremo, inquinando l’hashtag istituzionale che verrà lanciato, inquineremo le vostre teorie e sfrutteremo la vostra visibilità”, aveva scritto il movimento nella “chiamata alle armi” per questa azione social, che rilancia la giornata di sciopero dell’8 marzo.
Tamponi salivari anti-Covi19 agli studenti da 6 anni in su, delle scuole elementari e medie, per entrare in classe, evitando così l'emergere di nuovi focolai, con la conseguenza di dover chiudere i plessi. È l'idea del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che ha annunciato il piano della Regione per il prossimo anno scolastico 2021-22 che parte ufficialmente il 15 settembre prossimo con il ritorno sui banchi di scuola e le lezioni in presenza. “Se vogliamo mantenere le scuole aperte ed evitare di doverle chiudere – tuona l'ex sindaco di Salerno – occorre completare la vaccinazione della popolazione studentesca. Nella fascia 12-19 anni sono 500mila i giovani – spiega in diretta Fb – e già hanno aderito 282 mila. Se calcoliamo la fascia per le medie superiori dobbiamo fare altre 100mila vaccinazioni, non è un numero fuori portata”.
Il governatore Vincenzo De Luca: “Tamponi salivari agli studenti e con l’individuazione di classi sentinella, un campione per controllare in alcuni istituti in ogni provincia quello che succede, per evitare di chiudere le scuole”. Il piano anti-focolai Covid della Regione Campania.
Nuovo album, tour mondiale e la vittoria de La Voz Mexico, la versione messicana di The Voice, il talent di cui la cantante è giudice. Nei giorni scorsi Laura Pausini aveva annunciato delle novità per la mezzanotte tra il 17 e il 18 dicembre e in molti avevano pensato all'annuncio del nuovo album e del tour, come è puntualmente avvenuto. A mezzanotte, infatti, la cantante ha annunciato che il 2018 sarà l'anno del suo ritorno, a 3 anni dal multiplatino "Simili", senza dare ulteriori informazioni se non che ci sarà un singolo a gennaio e spiegando che ulteriori notizie arriveranno a breve: "New Album + World Wide Tour 2018", scrive, solo in inglese questa volta. Oltre all'album, poi, la Pausini ha confermato le voci che la volevano protagonista al Circo Massimo di Roma: toccherà alla cantante faentina – prima donna di sempre – esibirsi in uno dei luoghi più suggestivi del mondo, pochi giorni dopo che quel palco si sarà esibito Roger Waters e in una location in cui, negli ultimi anni, si sono esibiti alcuni dei maggiori artisti al mondo (Rolling Stones e Bruce Springsteen, tra gli altri). Ma per la Pausini saranno due le date che la vedranno protagonista, visto che si esibirà il 21 e il 22 luglio. La cantante, poi, nella nottata italiana si è anche tolta la soddisfazione di vincere il talent messicano, di cui da due anni è giudice. La Pausini, infatti, ha portato al successo il tenore Luis Adrian, ventottenne di Oaxaca che vince tra le altre cose un contratto discografico: "C'è solo un vincitore e il suo nome è Tenor Luis Adrián! – ha scritto la cantante sul suo profilo Facebook -. Grazie Mexico per avermi fatto vincere con il #equipopausini#teampausini lo show più importante della tv messicana! La Voz México. Grazie a tutto il mio team tutti i cantanti meravigliosi, ai tutor #maluma #oficialyuri #carlosvives e la meravigliosa #jackybrv. Grazie a tutte le persone che lavorano allo spettacolo e a nadx cuquis e Michelangelo Fox che per primo ha creduto nel mio nel 2014 come coach. Vi devo molto. Ci vediamo presto! Il 2018 significa nuovo disco, nuove canzoni e da luglio il nuovo tour mondiale! Li adoro! Grazie ❤️. I due concerti romani Tour Mondiale
La vittoria a La VOz Mexico, ma soprattutto per Laura Pausini sarà un 2018 impegnato, visto l’annuncio del nuovo album e del tour mondiale che la porterà anche per due date al Circo Massimo di Roma.
È una delle cantanti più famose del momento, un vero e proprio fenomeno della musica contemporanea, eppure Billie Eilish, nonostante il suo clamoroso successo ed il suo talento è stata identificata fin da subito come un personaggio a dir poco particolare e certe rivelazioni avvalorano questa percezione. La giovanissima cantante ha da poco compiuto 17 anni, ed ha già raggiunto dei traguardi davvero invidiabili, come la nomination per ben sei Grammy Awards, i più prestigiosi premi in ambito musicale a cui un artista possa ambire. In un video di presentazione, in cui Billie Eilish racconta qualcosa in più su di sé, la cantante fa una rivelazione davvero spiazzante riconducibile ad un periodo non proprio semplice della sua vita: Ero infelice e senza gioia. Non vorrei sembrare troppo oscura, ma davvero non pensavo che sarei arrivata ai 17 anni. Una volta ero a Berlino ed ero sola nel mio hotel. Ricordo che c'era una finestra aperto e mi ricordo che iniziai a piangere perché iniziai a pensare al modo in cui sarei morta, come lo avrei fatto.
Billie Eilish è una della cantanti più note del momento. La giovanissima artista, candidata per sei Grammy Awards, in un video di presentazione ha svelato alcuni dettagli della sua vita davvero spiazzanti, dichiarando che c’è stato un periodo in cui ha pensato di voler mettere fine alla sua vita.
Mentre il Brasile continua a registrare un aumento costante di casi da Coronavirus, che hanno raggiunto quota 80.246 secondo i dati della Johns Hopkins University, con il sistema funerario ormai al collasso in alcune zone, il presidente Jair Bolsonaro torna a fare notizia, attaccando l'Organizzazione mondiale della Sanità. L'emergenza Covid-19, in realtà, questa volta non c'entra. Secondo Bolsonaro, infatti, l'Oms spingerebbe i bambini all'omosessualità e alla masturbazione. L'ha fatto con un messaggio su Facebook, che poi ha cancellato, ma che i media locali hanno fatto in tempo a notare. "E' questa l'Organizzazione mondiale della sanità i cui consigli certi vorrebbero sentire?", ha domandato retoricamente il presidente. "E – ha aggiunto – dovremmo anche seguire la loro politica in materia di educazione? Per dei bambini che hanno fino a quattro anni: soddisfazione e piacere nel toccare i loro corpi, masturbazione. Per i bambini da quattro a seri anni, un'identità di genere positiva, masturbazione nell'infanzia, omosessualità; da nove a 12 anni: prima esperienza sessuale". Il riferimento è alle "Norme per l'educazione" dell'Oms Europa, pubblicate nel 2010. In questa guida, tra le tante cose, si segnala che i bambini cominciano presto la scoperta del loro corpo e che per loro la curiosità verso la sessualità è normale. Non è questa la prima volta che Bolsonaro attacca apertamente l'Oms negli ultimi mesi. All'inizio della pandemia ha molto criticato la sua gestione di contenimento dell'infezione, soprattutto per quel che riguarda l'isolamento sociale. Ed infatti, non è mai stato d'accordo nell'applicare le misure restrittive nel suo Paese. Motivo che ha spinto il ministro della Salute Luiz Henrique Mandetta a dimettersi dal suo incarico perché fautore del lockdown totale. Addirittura, la scorsa settimana ha accusato il direttore generale dell'Organizzazione Tedros Ghebreyesus, affermando che "non è neppure un medico", diffondendo l'ennesima fake news. Intanto, il Brasile continua a vedere crescere la curva dei casi e ha già più di 5.400 morti. Alcune città, come Manaus, Fortaleza, San Paolo e Rio de Janeiro, sono già con i loro ospedali e cimiteri sull'orlo del collasso.
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro continua a far parlare di sé. Dopo aver attaccato l’Organizzazione mondiale della Sanità per la gestione dell’emergenza Coronavirus, ha tuonato di nuovo contro l’Oms accusandola di “spingere i bambini verso l’omosessualità e la masturbazione”. Intanto, nel paese sudamericano il numero dei casi Covid-19 ha superato quota 80mila.
Matteo Macchioni, il cantante lirico di Amici 9 viene accusato dai rivali della Squadra Bianca di buonismo e di evitare le polemiche per non attirarsi le antipatie del pubblico, come la stessa Loredana Errore diventata prima nell’indice di gradimento del pubblico da casa. Stefano De Martino, ormai palesemente in contrasto con l’insegnante di classico Alessandra Celentano, accusata di essere poco imparziale per sostenere il suo pupillo Rodrigo Almarales Gonzales, si è accanito con Matteo già a partire dal serale di domenica scorsa. Il ballerino napoletano, che ha una relazione con Emma Marrone, lo ha scernito prima della sfida con il cantautore dei Bianchi durante la diretta e ha discusso con i suoi compagni anche in questi giorni, manifestandosi scettico riguardo la consueta prima posizione in classifica del cantante della squadra blu. I Bianchi non ritengono giusto che Matteo abbia sempre avuto la possibilità di esibirsi su pezzi adeguati al suo stile mentre Pierdavide Carone ha dovuto adeguarsi e cantare brani con un’estensione sicuramente non comune e che non gli appartiene. Matteo dal suo canto afferma che deve esibirsi in canzoni pop per le esigenze del talent show e non può cantare arie liriche. La sua reazione è sembrata però fin troppo moderata anche ad Enrico Nigiotti ed Elena D’Amario che sono apparsi delusi dalla chiusura dell’amico e pensano sia il caso di farlo sfidare contro Pierdavide Carone su un brano del repertorio cantautoriale.
Matteo Macchioni viene accusato di buonismo dalla Squadra Bianca, incredula della sua permanente prima posizione nella classifica.
L'avvento di Sally Ronney nel proscenio della letteratura è stato paragonabile all'impatto di un vero e proprio terremoto editoriale, capace di scompaginare equilibri per lungo tempo considerati intoccabili (del resto, parliamo di un'esordiente – l'apostrofo è fondamentale – under 30 che è riuscita ad assurgere alla fama mondiale con il suo romanzo d'esordio: da quanto non accadeva?) e di scattare la fotografia definitiva dello spirito dei tempi proprio di una generazione un po' "maledetta", costantemente stereotipata, sottostimata e condannata alla precarietà. Negli ultimi anni l'autrice irlandese è stata costretta ad assumersi, suo malgrado, un fardello che risulterebbe pesantissimo da sopportare per chiunque: lo status di voce della cosiddetta millennial generation, categoria caratterizzata da una complessità e una dilatazione temporale decisamente più ampie di quanto il senso comune e la superficialità di alcuni titoli di giornale potrebbero suggerire. Infatti, anche se questa etichetta viene spesso utilizzata per connotare, il più delle volte in negativo, la generazione "nata nell'etere" – quella dei Fridays for Future, del sostegno alle istanze LGBTQ+ e che erediterà una quota di debito pubblico ancora più pesante rispetto alla precedente – è importante non disperdere il focus e ricordare che, ormai, indica qualcosa di profondamente diverso: una generazione che si avvia sul viale del tramonto, che inizia a prendere peso, a subire i primi acciacchi, a sentirsi dare del lei per strada e a non capire le battute dei diciottenni. Insomma, detto brutalmente: i millennial stanno diventando vecchi. Da questo punto di vista, i libri di Sally Rooney rappresentano un trait d'union fondamentale, uno dei rari casi in cui la letteratura si rivela capace di parlare una lingua comune a due generazioni differenti, una diventata adulta recentemente, l'altra che ha compiuto questo passo da tempo ma non se n'è mai accorta e continua a essere stigmatizzata e trattata da "bambocciona". Un po' come accade a Marianne e Connell nel secondo romanzo di Sally Rooney, Persone normali, nel loro percorso di transizione all'età adulta, scandito da paure, incertezze, incomunicabilità e insicurezza perenni. Con ogni probabilità, il segreto di Sally Rooney è proprio questo: la sua innata comunicabilità intergenerazionale. Non è un caso se, puntualmente, la pubblicazione di un romanzo scritto dal suo pugno si trasforma in un evento: è accaduto anche con Beautiful world, where are you, la sua ultima fatica letteraria, che viene pubblicato in Inghilterra oggi, 7 settembre. Tanto per rendere conto dell'ascendente che Rooney è in grado di esercitare nel settore: la casa editrice Faber&Faber, che pubblica Sally Rooney in Inghilterra, ha aperto un pop-up shop che, dal 10 al 12 settembre, sarà dedicato unicamente alla vendita dei tre romanzi dell'autrice. Il nuovo romanzo di Sally Rooney è incentrato sulle connessioni tra tre figure: quella di Alice, un personaggio che ha tutto l'aspetto di un alter-ego, scrittrice affermata e travolta da un successo repentino e inaspettato, che sceglie di fare rientro in Irlanda dopo un periodo di cure dovuto ad alcuni problemi psichiatrici; quella di Felix, un giovane segnato da ferite di classe profonde e perfetto archetipo del proletario del nuovo millennio costretto a fare i conti con la pervasività del capitalismo delle piattaforme (lavora come magazziniere in uno stabilimento della grande distribuzione), di cui Alice si innamora dopo un match su Tinder; e quella di Eileen, la migliore amica di Alice, con cui condivide le idee politiche marxiste e comunica costantemente via email, che lavora in un'agenzia letteraria.
Il 7 settembre in Inghilterra viene presentato “Beautiful World, Where are You”, il terzo e attesissimo romanzo dell’autrice irlandese Sally Rooney, riconosciuta a più riprese come “La voce dei millennial”. Una storia che parla a due generazioni distinte e che prova a scattare una fotografia della nostra epoca, tra precariato, cultura dell’hype e capitalismo delle piattaforme.
Le unghie e mandorla (o ovali) sono una delle forme più classiche, erano di moda già negli anni '50 e '60 e, negli ultimi anni sono tornate di moda. Stanno bene a tutte perché si adattano alla perfezione sia a chi ha un letto ungueale lungo sia a chi lo ha più corto. Di sicuro sono consigliate a chi riesce a mantenere le unghie lunghe quindi, se le avete molto corte, ma non volete rinunciare a questa forma, non vi resta che optare per un allungamento con cartina o ricostruzione in gel che le renderà più resistenti e vi consentirà di allungarle. Scopriamo come si ottengono delle unghie a mandorla con una adeguata limatura e i modi per colorarle e decorarle anche in vista delle feste natalizie. Le unghie a mandorla rendono la mano molto femminile e affusolata e, per realizzarla, ci vuole molta precisione dato che anche una piccola imperfezione nella limatura può far apparire l'unghia sbilanciata. Quindi, per ottenere una perfetta unghia ovale, dovete iniziare dai lati e raddrizzare le linee per renderle uniformi, poi si inizia a limare dai lati fino alla punta con movimenti leggeri. In seguito bisogna lavorare sui bordi per ottenere la forma a mandorla. Al termine il risultato deve essere un buon equilibrio tra la forma del bordo e quello dell'attaccatura. Questa tipologia di forma dell'unghia nasce in Russia e negli ultimi anni ha contagiato anche l'Italia. È una particolare forma di unghia a mandorla ma, a differenza di quelle tradizionali, la forma gotica ha margini più allungati che terminano con una punta triangolare smussata. La sezione tubolare che la contraddistingue si crea dopo aver eseguito la bombatura con il gel o l’acrilico che devono essere pinzati per creare questa particolare forma. Per quanto riguarda colori e decorazioni potete optare per una sfumature di colori satinati o metal per dare alla vostra manicure un aspetto diverso, o puntare sulle tonalità pastello scegliendo il color Tiffany o il verde acqua. Le tonalità nude sono molto adatte alle unghie a mandorla perché il colore chiaro non attozzisce l'unghia, quindi via libera a tonalità che vanno dal tortora al rosa o sulle tonalità del beige. Anche le french sono molto belle e fanno sembrare le dita più lunghe e affusolate. Per quanto riguarda le decorazioni potete puntare su un monocolore rosa con piccoli strass. Otterrete un risultato elegante con gli strass alla base che faranno da punto luce oppure uno strass a goccia per una manicure più sofisticata. Se siete pratiche e sapete utilizzare bene pennelli e acrilico potete realizzare dei decori in micropittura, molto adatti all'unghia ovale.
Le unghie a mandorla stanno bene a tutte? Sono più adatte a chi ha le unghie corte o lunghe? Vediamo come realizzare le unghie a mandorla, a chi stanno meglio e i colori e le decorazioni alla moda e per Natale 2015.
3 ore di concerto per 31 canzoni, tra cui due inediti ("M'abituerò" e "Sotto Bombardamento"). E' quanto ha regalato ieri sera Luciano Ligabue ai suoi fan nel corso dell'attesissimo Campovolo 2.0. Sul palco si sono alternane le tre formazioni che hanno caratterizzato gli oltre 20 anni di carriera del rocker italiano: i Clandestino, la Banda e quella attuale, il Gruppo, più il suo produttore Corrado Rustici e Mauro Pagani. Un grande show che, a ben vedere, deve tutto proprio al pubblico dello stesso cantante 51enne: 120 mila persone, di cui la metà era all'aeroporto di Reggio Emilia già da mezzogiorno nonostante il sole battente. La "festa" come l'ha definita alla vigilia Ligabue, anche per festeggiare i 13 album nel top 100 italiana, parte con "Questa è La Mia Vita", brano scelto non a caso per confermare l'amore per i fan e per la vita da cantante. Quindi si prosegue con “Un colpo all'anima", “I ragazzi sono in giro” e “Ci sei sempre stata”. Pezzi che servono per accendere gli animi dei 120mila.“Atto di fede” e “Le donne lo sanno” chiudono il primo set. Significativo l'apporto di Mauro Pagani che suona l'armonica, il flauto e il violino in “Ho ancora la forza” e da vigore a “Il giorno di dolore che uno ha”. I Clandestino invece impreziosiscono “Anime in plexiglass” e “Figlio d'un cane”. Arriva anche il rock di "Vivo o morto X", "Viva" e "Quella che non sei", prima dei pezzi da stadio come "Certe notti” e tra “Tra palco e realtà”. Mauro Pagani (al bouzouki e violino) e Corrado Rustici duettano in “Buonanotte all'Italia”. Chiusura affidata a "A che ora è la fine del mondo", "Piccola stella senza cielo", "Sulla mia s trada"," Urlando contro il cielo", suonate con La Band e Il Gruppo. C'è anche tempo per il bis con “Il peso della valigia”, "Taca Banda" e "Il meglio deve ancora venire". Uno show che, va detto, è stato un vero successo. Un trionfo meritato per Ligabue prima dell'altrettanto guadagnato riposo. Ma tornerà. Lo ha promesso. Campovolo 2.0 sarà trasformato in un DVD live in 3D e un doppio CD in uscita nel periodo natalizio, giusto per chiudere in bellezza questo straordinario 2011 per Liga. FOTO ANSA Balliamo sul mondo
Un show spettacolare per 120mila fan. Tre ore di musica e divertimento. Tutte le canzoni che hanno caratterizzato la carriera ventennale del cantante emiliano, più due inediti. Ecco i video più significativi di Campovolo 2.0.
Call of Duty: Vanguard arriverà il prossimo 5 novembre per PC e console, ma chi possiede una PlayStation 4 o una PlayStation 5 potrà provarlo in anteprima e gratis, solo per pochi giorni. Ecco i dettagli: dalle 19:00 del 27 agosto alle 19:00 del 29 agosto, il titolo di Activision in cui si potranno cambiare le sorti della Seconda Guerra mondiale metterà a disposizione degli utenti Sony la nuova modalità Multiplayer chiamata Champion Hill. Si tratta di una versione Alpha, dunque non definitiva, che però dà un'idea del lavoro svolto finora dal team di sviluppo Sledgehammer Games. Non è necessario essere iscritti al servizio PlayStation Plus per potere testare questa nuova modalità di gioco. In Champion Hill le squadre – divise in Duo (2v2) o in Trio (3v3) – si sfideranno in un torneo round robin deathmatch all'interno di una mappa divisa in cinque sezioni. Obiettivo? Ridurre a zero il conteggio dei punti vita dei team avversari prima che la propria squadra venga eliminata. Tutti i partecipanti inizieranno con lo stesso equipaggiamento ma, grazie al denaro guadagnato tramite uccisioni e raccolta oggetti, sarà possibile potenziare i propri armamenti (fino a un massimo di 10 accessori) e acquistarne di nuovi per avere il dominio sulla mappa. Sarà infine possibile usare come operatori quattro dei personaggi principali di Call of Duty: Vanguard, ossia Lucas Riggs, Polina Petrova, Wade Jackson e Arthur Kingsley. Se tutte queste informazioni non dovessero bastare, il blog ufficiale di Call of Duty ospiterà il prossimo 27 agosto una guida completa per godere appieno della modalità Champion Hill del gioco. Intanto è già possibile avviare il pre-download di Vanguard sulle proprie PlayStation così da potere iniziare a giocare per tutto il weekend. Cosa non meno importante, l'Alpha messa a disposizione sarà fondamentale per Sledgehammer Games per raccogliere i feedback e le opinioni di giocatori e giocatrici prima del rilascio ufficiale del gioco il prossimo novembre.
Dalle 19:00 del 27 agosto alle 19:00 del 29 agosto, il titolo di Activision in cui si potranno cambiare le sorti della Seconda Guerra mondiale metterà a disposizione degli utenti Sony la nuova modalità Multiplayer chiamata Champion Hill. Di seguito i dettagli sul nuovo Call of Duty: Vanguard e come provarlo.
L'attrice insieme ad altri è contraria alla costruzione del Keystone XL Daryl Hannah, attrice statunitense e fervida ambientalista è stata arrestata ieri, a Washington, insieme ad altre 10 persone, che stavano manifestando contro la costruzione di un oleodotto, Keystone XL, che porterebbe il combustibile dal Canada (Alberta) alle raffinerie dell Oklahoma fino al Golfo del Messico. Il tutto, sarebbe gestito dalla TransCanada, una grande società di energia, che ha garantito di migliorare la sicurezza dell'approvvigionamento del Nord America. Tra ieri e oggi sono stati arrestati quasi 100 manifestanti. La grintosa attrice cinquantenne, si è seduta al bordo del marciapiede posto fuori la Casa Bianca, non dando ascolto alle parole della Polizia che la invitavano a spostarsi. Ha dichiarato che molti come loro vogliono rendersi liberi dai combustibili fossili e sperava che Obama ponesse rimedio a questa situazione. Durante l'arresto, la Daryl ha sfoggiato uno splendido sorriso pronunciando le seguenti parole: "Qualche volta è necessario sacrificare la propria libertà per una libertà più grande e noi vogliamo essere liberi dalla terribile morte e distruzione che provocano i combustibili fossili e avere invece un futuro con l’energia pulita". In passato ha sostenuto altre iniziative: nel 2009 protestò contro la distruzione di una cima di una montagna in West Virginia, che sarebbe servita ad agevolare l’accesso ai dei giacimenti di carbone mentre nel 2006 si era schierata in favore di alcuni contadini che stavano perdendo le proprie abitazioni per colpa del nuovo proprietario terriero. La splendida attrice conduce una vita eco- sostenibile: possiede una macchina che va a biodiesel e la sua cosa è costruita interamente con materiali ecologici a impatto zero e l'unica fonte di energia è quella solare.
La nota attrice è stata arrestata perchè stava protestando contro la costruzione di Keystone XL, un oleodotto.
"Ci hanno insegnato che bisogna sempre sorridere e non perdere mai la speranza". A parlare è Ilaria Ferlaino, che ha 31 anni e che di professione fa l'assistente socio-sanitaria. Ogni giorno trova sulla sua strada tante storie complicate, di persone che lottano contro malattie dure e che non si arrendono anche quando la situazione appare critica. Tra queste, c'è quella di Rebecca e di Pedro, due ragazzi di 21 e 24 anni, originari del Venezuela, stroncati da una aggressiva forma di leucemia, e con i quali ha stretto un rapporto che non era soltanto professionale. "Siamo diventati amici, insieme anche ad un'altra volontaria, che pure si chiama Ilaria – dice a Fanpage.it –. E oggi che sia Rebecca che Pedro non ci sono più voglio farli rivivere attraverso quello che mi hanno mostrato, e cioè che nonostante tutte le brutte cose che possono capitare nella nostra vita bisogna lottare fino alla fine". Ilaria fino allo scorso mese di giugno lavorava all'Istituto Oncologico di Candiolo, in provincia di Torino, dove ha conosciuto Rebecca e Pedro. "Entrambi erano affetti da leucemia, lei in particolare aveva una forma linfoblastica acuta – racconta ancora Ilaria -. Erano arrivati dal Venezuela, dal momento che c'era una convenzione con la nostra struttura, per cui spesso venivano trasferiti pazienti dal Paese sudamericano, spesso anche molto giovani". Rebecca era un studentessa con il sogno del canto. Aveva persino inciso una canzone il cui videoclip era finito su YouTube e prima di venire in Italia teneva piccoli concerti dall'altro lato dell'oceano. "Rebecca e Pedro non si conoscevano prima di arrivare qui, era il 2016, e, anche per la loro età, abbiamo subito creato un gruppo bellissimo. Insieme ballavamo, ci divertivamo, entrambi avevano una energia incredibile, sempre pronti a far festa, anche quando avevano poche forze e la malattia stava progredendo. Quando era ricoverato, lei entrava nella sua stanza con la chitarra e cantava per lui". Rebecca è morta l'11 aprile scorso e Pedro poco dopo di lei, l'11 agosto: "Avevano un bellissimo rapporto, si sostenevano a vicenda, poi la malattia ha preso il sopravvento".
La storia di Rebecca e Pedro, di 21 e 24 anni, raccontata dalla loro amica, e assistente socio-sanitaria, Ilaria: “La leucemia li ha uccisi entrambi, a pochi mesi l’uno dall’altro, ma ci hanno insegnato che bisogna sempre sorridere e non perdere mai la speranza. La loro amicizia ci ha commosso e deve essere condivisa”.
Sono passati appena due giorni dalla scarcerazione preventiva di Fabrizio Corona per "motivi di salute", eppure la vita dell'exre dei paparazzi sembra già essere tornata alla normalità. Affidato alla comunità Exodus di don Mazzi, Fabrizio Corona è di nuovo un personaggio pubblico, che ha ora la possibilità di comunicare, seppure a distanza, con i tantissimi fan. Il suo profilo Instagram torna così a popolarsi di foto; dopo il primo selfie pubblicato ieri, arriva una nuova immagine che mostra un Fabrizio apparentemente rinato. Eccolo intento ad allenarsi in palestra, con i muscoli in evidenza, a ribadire ancora una volta come la fase più drammatica della pena sia ormai superata. Nonostante la condanna a 13 anni di reclusione, è uscito dopo aver scontato solo tre anni e due mesi, per la gioia di mamma Gabriella e la soddisfazione di quegli amici e colleghi che lo hanno sempre sostenuto. "Buongiorno. Al lavoro sul corpo e sulla mente", cinguetta Corona, evidentemente felice della semilibertà ricevuta. Nonostante i problemi di salute (soprattutto psicologici) che hanno spinto il magistrato di sorveglianza, Giovanna De Rosa, a decretarne la scarcerazione, l'ex fotografo dei vip sembra già tornato in forma. Del resto, anche durante i duri anni passati nel carcere di Opera, Fabrizio non aveva mai rinunciato ai piaceri dell'esercizio fisico. Lo stesso Don Mazzi, quando tempo fa si dimostrò favorevole ad accoglierlo, spiegò che lo avrebbe destinato proprio all'allenamento degli altri ragazzi della comunità: Qui da me lo aspetta la palestra. Il suo ruolo sarà quello di far sudare i miei “ragazzi disperati”, che non hanno voglia di faticare. Il suo compito è già pronto. Lo aspetto, anzi lo aspettiamo qui. Buongiorno. Al lavoro sul corpo e sulla mente #sipuede
Ad appena due giorni dalla scarcerazione, il profilo Instagram di Corona comincia a popolarsi di immagini. Dopo il primo selfie, ecco una foto che lo mostra intento a fare esercizi in palestra.
La corsa al prossimo cantante si è finalmente conclusa e ora i Dear Jack possono cominciare la loro nuova vita, dopo la separazione consensuale con Alessio Bernabei, l'ex frontman, che dopo un anno e mezzo di successi di vendita e pubblico ha deciso di tentare la carriera solista. La band ha annunciato oggi che a prendere il suo posto sarà Leiner Riflessi, vecchia conoscenza del pubblico dei talent, che oggi andrà a completare il quintetto assieme a Lorenzo Cantarini, Francesco Pierozzi, Alessandro Presti e Riccardo Ruiu. Sulla loro pagina Facebook, i Dear Jack hanno spiegato così la scelta: Buongiorno ragazzi, con voi condividiamo sempre tutto. Oggi volevamo presentarvi Leiner Riflessi che da oggi entra nella nostra e vostra famiglia musicale. La nostra scelta di accogliere Leiner nella band è arrivata dopo aver valutato diversi artisti. Siamo molto soddisfatti della nostra scelta, perché Leiner è un ragazzo dai molteplici talenti e con il quale ci siamo trovati subito in sintonia. Siamo felici di cominciare insieme a lui questa nuova avventura. Leiner, nato ad Apartado, in Colombia, ha 18 anni ed è un volto che a qualcuno dirà più di qualcosa. Il cantante, infatti, che è anche autore, pianista, batterista e ballerino, ha cominciato a cantare a 6 anni, ma è stato con la partecipazione alla scorsa edizione di X Factor, nella squadra Uomini 16-24 guidata da Fedez che ha provato a fare il grande salto. Ai Bootcamp portò I Say a Little Prayer di Dionne Warwick mentre alle Home Visit si esibì con ‘Easy' dei Commodores, mentre tra i suoi miti ci sono Michael Jackson e Cat Stevens. Insomma i Dear Jack hanno deciso di pescare nel calderone dei talent un cantante che ha già affrontato certri ambienti e certe pressioni e che ha anche una sua ‘piccola' fanbase.
I Dear Jack hanno annunciato il nuovo cantante della band: a prendere il posto del leader storico Alessio Bernabei sarà Leiner Riflessi, cantante di origine colombiane che lo scorso anno prese parte a X Factor 8 nella squadra di Fedez.
Avevamo parlato di lui poco tempo fa e del suo Habemus Papam per il cui film è stata ricostruita la Cappella Sistina, e adesso Nanni Moretti ha finalmente annunciato la fine delle riprese.
Sono terminate le riprese del film ispirato alla storia del Papa Celestino V.
Il laghetto di San Benedetto a Subiaco è stato riaperto e si può di nuovo visitare l'area naturalistica. Lo specchio d'acqua caraibica alle pendici dell'omonimo monastero a poche decine di chilometri da Roma era stato interdetto ai visitatori in via precauzionale ad inizio agosto, a causa del distaccamento di alcuni massi. Una chiusura che fortutamente è durata solo qualche giorno, una volta messo in sicurezza con gli interventi necessari a scongiurare incidenti, il luogo incantato soprannominato i ‘Caraibi di Roma' è tornato in breve tempo ad essere fruibile a tutti il 12 agosto. Il laghetto di San Benedetto è una meta molto amata dai romani, gettonata per le gite fuori porta, a poco più di un'ora dalla città. Una piccola cascata creata dal fiume Aniene rende il tutto suggestivo, a fare da cornice la rigogliosa vegetazione. Raggiungendolo d'estate ci si può rinfrescare facendo un tuffo nella sua acqua cristallina, mentre nelle altre stagioni lo si può ammirare durante una passeggiata rigenerante nella natura.
Lo specchio d’acqua caraibica alle pendici del monastero a poche decine di chilometri da Roma era stato interdetto ai visitatori in via precauzionale ad inizio mese, a causa del distaccamento di alcuni massi. Il laghetto di San Benedetto a Subiaco ha riaperto ed è di nuovo visitabile tramite prenotazione, il biglietto costa 1,50 euro.
Nella settimana in corso, sono tantissimi i personaggi famosi e non che si sono schierati a favore di Fabrizio Corona. L'ultimo, l'appello accorato della mamma Gabriella, è quello che è riuscito a colpire di più l'immaginario collettivo, con un pubblico che si è stretto intorno a questa mamma e al suo dolore. La donna, protagonista dell'ultima puntata di Verissimo, è riuscita a calamitare su di sè l'attenzione di telespettatori e giornali, mettendo in ombra tutto il resto. Perfino la dichiarazione che il giornalista Gabriele Parpiglia ha fatto poco più tardi nella medesima trasmissione. L'uomo, noto giornalista, è infatti diventato il promotore – unico fino a questo momento – del pensiero di Belen Rodriguez sulla vicenda. Proprio lei, la sua ex fidanzata illustre che ha scelto di tacere sulla questione, troppo assorbita dalla gravidanza in corso e desiderosa soprattutto di mantenere fede al progetto di tagliare nettamente con il passato. Sono tantissimi quelli che si sono chiesti che cosa avesse provato di fronte alla condanna di Corona la donna che fino a pochi mesi fa sarebbe potuta diventare la madre del suo secondo figlio. La Rodriguez ha scelto di tacere in pubblico ma Parpiglia ha svelato che in privato Belen ha commentato questa storia, e proprio durante una conversazione avuta con lui. Ecco infatti che cosa racconta il giornalista: Belen quando ha saputo della sentenza che condannava Fabrizio Corona a cinque anni di carcere mi ha chiamato perchè era preoccupata. Poi mi ha detto: “Sai perchè ho lasciato Fabrizio Corona? Perchè aveva già previsto che sarebbe successo tutto questo".
A fare questa sconcertante rivelazione è stato il giornalista Gabriele Parpiglia che ai microfoni di Verissimo racconta per la prima volta il pensiero di Belen Rodriguez su Fabrizio Corona e sulla sua condanna.
[Versione italiana. English version. Lee en español] Nella storia del caso Provolo di Verona, lo scandalo degli abusi sessuali sui bambini sordomuti da parte di preti e religiosi, c’è un passaggio cruciale. Si tratta della commissione di indagine indipendente che il Vaticano concesse per accertare eventuali responsabilità da parte dei preti. È lo stesso delegato del vescovo di Verona, monsignor Mazzoni, a dichiarare in una lettera del 2010 che la commissione in base alle norme canoniche dovrebbe essere "condotta da organismi della Chiesa stessa", ma che per garantirne l’imparzialità sarà affidata, invece, ad organismi laici. Per la prima volta la Chiesa sembra voler andare a fondo nella questione, tanto che a presiederla venne chiamato non un religioso, ma un laico. Si tratta di Mario Sannite, un magistrato in pensione che era stato presidente della sezione penale e poi della corte di appello del tribunale di Verona. Nonostante quest’operazione fu lanciata proprio come un atto di apertura della Chiesa verso le vittime, oggi, a distanza di anni qualcosa non torna. Gli atti della commissione, infatti, furono secretati, tanto che neppure le vittime hanno potuto prenderne visione. Fanpage.it, però, è entrata in possesso di alcuni di questi documenti e oggi può pubblicarli in esclusiva. Nella relazione che Sannite invia al Vescovo di Verona Giuseppe Zenti il 9 ottobre del 2011 (la data è importante), la tesi del giudice è molto chiara. L’Associazione dei sordomuti, “manovrata” dal presidente Giorgio Dalla Bernardina, sconta il sospetto di aver denunciato gli abusi pedofili per ricattare la Compagnia di Maria (l’ente che gestisce il Provolo), quindi per un mero interesse economico. Prova ne è che le denunce sono arrivate a distanza di molti anni e che ne è stata data – scrive il giudice – pubblicità sui giornali. Insomma, il magistrato che doveva indagare gli abusatori finisce per indagare le vittime, mentre accoglie le versioni dei preti. Leggendo il suo resoconto si apprende, infatti, che "non ci sono motivi per dubitare" che Don Rino Corradi non era presso l’Istituto quando si verificarono gli abusi, Don Micheloni pure, mentre Don Danilo Corradi c’era, ma i sordomuti hanno voluto incastrarlo perché era contrario al concedergli una stanza in affitto. Solo per Don Piccoli, invece, le accuse hanno “carattere di verosimiglianza”. In sostanza non ci sono colpevoli (se non Don Piccoli), e su tutta la vicenda grava il pesante “sospetto” che i sordomuti stiano agendo in cattiva fede. Eppure solo pochi mesi prima il dottor Sannite, intervistato nel corso della puntata di Matrix del 24 maggio 2011, aveva dichiarato che “almeno tre persone, tra sacerdoti e religiosi avevano ammesso di aver commesso delle violenze sui minori”. Nel giro di 4 mesi, quindi, queste testimonianze scompaiono, sembrano non essere mai esistite. Nella lettera che manda al vescovo, alla fine delle indagini, non c’è traccia di confessioni. Anzi, i preti hanno un alibi perfetto, del quale non c’è motivo di diffidare. L’incongruenza è tale che ne abbiamo chiesto conto direttamente al giudice, che ci ha risposto così: “Sì, qualcuno ha confessato, ma non mi ricordo chi”. Anche consultando più volte il suo archivio, Sannite non ha trovato più traccia di queste tre confessioni. “Io sono sicuro – aggiunge – che alcuni di coloro che venivano accusati durante la nostra inchiesta abbiano ammesso, tant’è che erano stati oggetti di provvedimenti sanzionatori e per questo erano stati allontanati dall’Istituto e trasferiti ad altro incarico”. Quindi durante le indagini di una commissione istituita per appurare proprio le responsabilità dei sacerdoti, alcuni preti ammisero di aver abusato dei bambini sordomuti, ma le loro testimonianze non furono tenute in considerazione. Ma il punto più oscuro di questa vicenda riguarda proprio i preti trasferiti all’estero di cui parla Sannite. È il caso per esempio di Nicola Corradi, arrestato nel novembre 2016 in Argentina perché accusato di abusi da parte di altri bambini sordomuti nell'istituto sudamericano del Provolo. Abbiamo chiesto al giudice come mai nel 2011 non avesse investigato anche su di lui, visto che il suo nome era stato fatto dalla vittima Gianni Bisoli. Il giudice, forse pensando di dirci delle cose già note, su questo argomento fa delle rivelazioni molto importanti. “Don Nicola Corradi – spiega – è sicuramente uno di quelli nei confronti del quale erano stati emessi dei provvedimenti sanzionatori di questo tipo. Don Nicola Corradi è stato trasferito in Argentina per questo motivo, perché era accusato di fatti di questo tipo. Lo so perché parlando con Don Mazzoni [il vicario giudiziale del tribunale ecclesiastico], parlando col vescovo, sono venuto a saperlo”.
Un documento inedito prova che il Vaticano e una delle più alte cariche della magistratura veronese sapevano che nell’Istituto Provolo di Verona erano stati commessi abusi sui bambini sordomuti da parte di almeno tre persone tra preti e laici: l’esclusiva di Fanpage.it.
La mamma di Francesco Chiofalo interviene su Instagram per chiarire la sua posizione in merito alle accuse di allarmismo immotivato che sono pervenute dopo l'operazione di asportazione del tumore al cervello che ha dovuto subire suo figlio. Un meningioma benigno aveva comunicato l'ufficio stampa dell'ospedale San Camillo a Fanpage.it poche ore dopo che l'intervento era terminato ma, stando alle parole della madre dell'ex di Temptation Island, dovranno trascorrere due settimane prima di poterlo dire con certezza. Sono la mamma di Francesco, volevo spendere due parole per le cose lette in questi giorni sul web. Un tumore al cervello se benigno o maligno non lo si può stabilire a priori. Deve essere estratto chirurgicamente, di conseguenza analizzato con un esame istologico per capire la tipologia del tumore. Le tempistiche tecniche del risultato di questo esame sono di due settimane dall’estrazione chirurgica. Prima non lo si può sapere! Noi stiamo in attesa sperando che il tumore sia benigno. Ma anche qualora il tumore fosse benigno, si è dovuto operare d’urgenza, perché aveva un diametro di 6cm (una palla da biliardo) ed era situato nella falce della meninge celebrale che rischiava di comprimere alcuni centri nervosi vitali, apportando a Francesco dei grandi danni permanenti irreversibili. Mio figlio, all’età di 29 anni, si è dovuto sottoporre ad un intervento di micro chirurgia lungo e complesso, con alte probabilità di invalidità permanenti. Per ora sembra che sia andato tutto bene ma stiamo ancora in attesa del risultato dell’esame istologico per sapere se il tumore fosse benigno o maligno. La nostra famiglia sta affrontando una tragedia mai vissuta prima e stiamo ancora sotto shock per l’accaduto. Chiunque stia cercando polemiche e visibilità sparando pensieri negativi, diagnosi errate sulla base del niente, solo per avere un po’ di visibilità su un argomento così importante e delicato SI DEVE SOLO VERGOGNARE.
La mamma di Francesco Chiofalo interviene su Instagram per smontare le accuse di allarmismo immotivato pervenute, anche dall’ex fidanzata del figlio, Selvaggia Roma, dopo l’operazione di asportazione del tumore al cervello. Un meningioma benigno aveva comunicato l’ufficio stampa dell’ospedale San Camillo a Fanpage.it poche ore dopo che l’intervento era terminato ma, stando alle parole della madre dell’ex di Temptation Island, devono trascorrere due settimane prima di poterlo dire con certezza.
La Nutella è uno dei prodotti alimentari più famosi, pubblicizzati e diffusi che esista al mondo. Ebbene c'è una società americana, la Organicares con sede a San José in California, che è riuscita a rendere la leggendaria crema di nocciola made in Italy ancora più "interessante" per certi versi. Lo ha fatto combinandola con una sostanza allo stesso modo coinvolgente (e popolare), così da sviluppare e commercializzare un nuovo prodotto: Nugtella. Peccato che, almeno in Italia, sia vietato. Si tratta infatti di Nutella alla cannabis (da "nug", marijuana di qualità superiore nello slang americano). La Organicares è una associazione no-profit che funge da dispensario farmaceutico di marijuana medica a San José, specializzata nella produzione di prodotti commestibili a base di "erba" (dal burro di arachidi alla farina d'avena, passando per il riso, i biscotti e le celebri ciambelle USA).
Non ha nulla a che vedere con la più celebre Nutella. Eppure la crema creata dalla Organicares, ong che funge da dispensario farmaceutico di marijuana medica a San José (California), potrebbe essere uno dei prodotti alimentari più desiderati di sempre. In Italia, però, è vietata …
Ramsey salva il destino di una Juventus che ad inizio ripresa intravede gli spettri di Lione. Il suo gol, che ne esalta la prestazione individuale, sblocca un match che corre sul filo dell'equilibrio, e degli episodi, e indirizza verso Torino i 3 punti. Legittimati dalla perla di Dybala che dopo appena 8 minuti dal suo ingresso per uno spento Douglas Costa illumina uno Stadium vuoto siglando un meraviglioso 2-0. Che sigilla il derby d’Italia e pone in secondo piano forse una delle poche occasioni in cui Ronaldo non guadagna il proscenio. Dall’altra parte bene Brozovic in regia, Candreva sulla destra mentre è brutta, bruttissima la prova del tandem offensivo Lukaku–Martinez mai in grado di scalfire la forte corazza difensiva organizzata da Bonucci e de Ligt. Juventus (4-3-3) Szczesny 6; Cuadrado 6.5, de Ligt 6.5, Bonucci 6.5, Alex Sandro 6.5 (dal 78’ De Sciglio 6); Ramsey 7, Bentancur 6.5, Matuidi 6+; Douglas Costa 5.5 (Dal 59’ Dybala 7.5), Higuain 6 (Dal 79’ Bernardeschi s.v.), Cristiano Ronaldo 6. A disposizione: Buffon, Pinsoglio; Danilo, De Sciglio, Chiellini, Rugani; Rabiot, Pjanic, Khedira, Bernardeschi; Dybala. Allenatore Maurizio Sarri 7 Inter (3-5-2) Handanovic 6+; Skriniar 5.5, de Vrij 6, Bastoni 6-; Candreva 6+ (Dal 74’ Gagliardini 5.5), Vecino 6-, Brozovic 6.5, Barella 5.5 (Dal 59’ Eriksen 6), Young 5.5; Martinez 5.5, Lukaku 5 (Dal 77’ Sanchez 5.5). A disposizione: Padelli, Berni; D’Ambrosio, Godin, Ranocchia, Biraghi; Asamoah, Gagliardini, Borja Valero, Eriksen; Sanchez, Esposito. Allenatore Antonio Conte 5.5 Entra al 59’ e otto giri d’orologio dopo conquista la scena e gli onori della cronaca. E cancella, pure, un apporto, quello offensivo di CR7 e Higuain non proprio soddisfacente. La Joya in una sola azione mostra tutta la sua qualità esaltando il suo mancino. Che prima accarezza con sterzata il pallone dribblando Young, poi, con la complicità di Ramsey, scambia nei pressi dell’area avversaria superando ancora una volta il caparbio inglese per piazzare, infine, d’esterno, il pallone del 2-0. Del definitivo successo. Ma anche dell’ennesima dimostrazione della forza di questo calciatore capace, anche a sprazzi, di fare cose straordinarie, da fuoriclasse. Da Mvp del match. Ramsey 7: Segna di rapina, in uno dei suoi tanti inserimenti senza palla e sblocca una partita (forse quella decisiva) che nella ripresa si stava facendo difficile. Da attaccante d’area, sfruttando un fortunoso rimpallo, il gallese si fa trovare pronto e cancella una prima ora di gioco non proprio irresistibile. Ma il merito dell’#8 juventino è proprio quello di non mollare e di credere con forza nei concetti di gioco del proprio allenatore. Anche da mezzala, in un ruolo che finora non ha sempre bene interpretato. Il derby d’Italia è comunque suo con anche un assist, proprio per Dybala. Bentancur 6.5: Gioca a due tocchi e dimostra come oggi la convivenza con uno spento Pjanic (che resta a guardare i compagni dalla panchina) sia comunque complicata. Il #30 bianconero si impossessa della regia – proprio al posto del bosniaco – e non la molla trattando con i guanti il pallone con pochissime sbavature e diversi passaggi progressivi. Quelli che consentono di saltare la linea del pressing avversario e far evolvere la propria manovra. Efficace anche quando la palla ce l’hanno gli altri, l’uruguaiano si guadagna un voto molto positivo all’interno di questo big match senza pubblico. Ronaldo 6: Il campione lusitano prova a essere determinante e a raggiungere la firma numero 12 di fila in campionato. Ci prova, va vicino al bersaglio grosso – specie nel finale – ma non riesce ad entrare nel tabellino concedendo ad altri la gloria del gol e del palcoscenico. Non finisce in trionfo per lui ma CR7 si mostra sempre dentro la partita e pronto a sporcarsi le mani pur di conquistare spazio vitale in attacco contro un tignoso Skriniar. Non eccelle certo, ma si dimostra comunque da esempio per i suoi compagni di squadra.
Anche senza un Cristiano Ronaldo extra lusso la Juventus passa per 2-0 sull’Inter grazie al rocambolesco gol in mischia di Ramsey ed alla perla del sontuoso Dybala. Capace, in appena otto giri di orologio, di esaltarsi e siglare un meraviglioso gol sullo spaesato Young. Male, per l’Inter, il pacchetto avanzato, il tandem offensivo Lukaku-Martinez mai in grado di scalfire la forte corazza difensiva di Bonucci e de Ligt.
Se fino a ieri le prime incomprensioni erano nate all’interno delle coppie de La pupa e il secchione 2010, oggi al centro della polemica ci è finita Pasqualina Sanna. La provocante napoletana, infatti, ha bagnato con l’acqua Luca Tassinari, colpevole di aver desiderato altre due pupe. Alla scena hanno assistito Maria Teresa Lombardo ed Elena, ed è stata proprio quest’ultima ad aver espresso un giudizio negativo sulla sua compagna d’avventura: “Lo tratta come uno schiavetto, gli versa anche l’acqua addosso e lui non reagisce”. Eppure Elena Morali attaccata da Platinette, durante la prima puntata del comedy show, non è stata l’unica ad aver criticato aspramente Pasqualina, anche Ludovica Leoni ha infatti definito la pupa di origini campane: un’egocentrica disposta a tutto pur di apparire davanti alle telecamere, perfino ad umiliare il suo secchione. Mentre però Elena e Ludovica non hanno affrontato direttamente Pasqualina, Florina Marincea non si è tirata indietro e ha espresso il suo punto di vista alla napoletana, che ha tentato in qualche modo di giustificare il suo atteggiamento aggressivo: “Io e Tassinari scherziamo, gli lavo le mutande e gli butto addosso l’acqua. Sono fatti miei”. La situazione per Pasqualina Sanna gelosa di Tassinari, all’interno della villa, è diventata però insostenibile a causa dell’indifferenza di Elena Morali e Ludovica Leoni e, durante un confessionale, la pupa è scoppiata in lacrime e ha rivolto le spalle alle telecamere per non essere inquadrata : “Non la reggo sta cosa, ma che devo maltrattare? Per una goccia d’acqua…”. Intanto le altre coppie sono alle prese con le lezioni di geometria, e mentre le pupe tentano in qualche modo di memorizzare le formule, i loro secchioni non si arrendono e continuano nella missione di riuscire a trasformare le sexy concorrenti del comedy show, condotto da Paola Barale ed Enrico Papi, in ragazze un po’ più secchione.
Pasqualina Sanna è scoppiata a piangere dopo essere stata criticata per il suo atteggiamento nei confronti di Luca Tassinari.
Bosco Cobos, l'amico spagnolo di Jonas Berami, è il primo a cedere emotivamente tra i concorrenti del Grande Fratello Vip. Mentre Elenoire Casalegno, Asia Nuccetelli, Antonella Mosetti e il resto del gruppo si ritrovano a parlare, entra il ragazzo in lacrime abbracciato ad Alessia Macari, la ciociara di "Avanti un altro", che gli dà conforto. "Perché piangi?" – chiedono in coro i concorrenti e Bosco spiega di avere paura di quello che potrebbe pensare la gente di lui. Bosco Cobos ha fatto una doccia ed ha avuto una reazione di paura perché l'acqua è uscita molto fredda: Ho fatto l'Isola e per è andata troppo bene. Mi è venuta paura per quello che ho fatto con la doccia, per quello che dice la gente. "Se sei te stesso non sbagli mai" dice Andrea Damante ed è proprio vero che non ci può essere consiglio migliore al "Grande Fratello Vip". La curiosità per il Grande Fratello Vip è alta, la testimonianza è stata data dal risultato realizzato dal format ai dati Auditel. Sono stati in 3.844.000 telespettatori a seguire lo show, un risultato che sfiora quindi quota 4 milioni e che impone la trasmissione alla testa della classifica dei più visti di giornata. Il confronto con la prima puntata dell'ultima edizione del Grande Fratello 14, condotto da Alessia Marcuzzi, è però in segno negativo: furono in 4.1 milioni a guardare l'esordio di un'edizione che sarà vinta poi da Federica Lepanto.
Un momento di debolezza per Bosco Cobos che ha paura del giudizio delle persone a casa. Alessia Macari lo abbraccia e Andrea Damante consiglia: “Sii te stesso che non sbagli mai”.
E' già finita la favola d'amore tra il principe Harry e Florence. Dopo due mesi "intensi" di relazione il fratello minore di William ha deciso di mettere la parola fine alla liaison. Gli amanti del gossip non gioiscano. Non è infatti merito o colpa ( che dir si voglia ) di Pippa Middleton. Sembra infatti, stando alle ultime indiscrezioni che Harry abbia preferito alla modella di intimo gli elicotteri degli Apache. Le vie del cuore sono tortuose. E dire che la bellissima ma ormai ex fidanzata aveva proposto alla sua dolce metà una romantica vacanza ad Ibiza. Tutto svanito, ormai non restano che i ricordi come quelli trascorsi in compagnia del pilota di Formula 1, Jenson Button. I MOTIVI DELL'ADDIO: Florence Brudenell-Bruce era riuscita non solo a conquistare il rampollo inglese ma aveva messo a tappeto persino la corte, tanto che la coppia, due settimane fa, veniva descritta come " da sogno". Inoltre la modella era stata persino presentata al principe William e al giro di amici di Harry. Ma tutto questo non è servito. Un fonte anonima poi svela il mistero sulla rottura: "Harry si è divertito con gli amici per tutta l’estate ma non vuole sentirsi legato ad una donna proprio ora che sta facendo l’addestramento sugli elicotteri Apache per diventare pilota dell’Army Air Corps e tornare in Afghanistan e così ha deciso di rompere con Flee". Tutto chiaro? Insomma l'addio sarebbe una conseguenza degli impegni lavorativi. La furia di Chelsy Davy si sarà sicuramente placata dopo la notizia della rottura. Tuttavia prima dell'ufficializzazione c'erano già stati i primi sintomi di una crisi imminente. Infatti mentre Flee era al lavoro in Inghilterra, il principe Harry era stato immortalato in vacanza a Majorca in compagnia di alcune ragazze in bikini. Ma i retroscena sulla tanto chiacchierata liaison non si concludono qua.
E’ durata solo due mesi la liaison tra il principe Harry e la modella di intimo Florence Brudenell-Bruce. Stando alle ultime indiscrezioni diffuse dei tabloid inglesi, il fratello minore di William avrebbe mollato la sua fidanzata per dedicarsi anima e corpo agli Apache.
I social hanno ormai invaso ogni aspetto della nostra vita quotidiana, rendendo praticamente impossibile passare più di qualche ora lontani da post, notifiche e foto. Ad aver subito maggiori trasformazioni grazie all'avvento di queste nuove piattaforme di comunicazione sono stati il mondo della pubblicità e del marketing, dove sono nati nuovi modi per fare promozione e soprattutto per arrivare in poco tempo a un numero elevatissimo di potenziali clienti. Secondo una ricerca Eurostar aggiornata al dicembre 2017, quasi la metà delle aziende europee utilizza almeno un social network, un blog o un sito di content-sharing, così da avere un rapporto diretto con il pubblico. È proprio in questo contesto che si sono inseriti gli influencer, le star del web considerate ormai al pari delle celebrities. In molti, però, hanno ancora le idee confuse sull'argomento e, vedendoli sempre in giro per il mondo tra vacanze di lusso ed eventi mondani, si chiedono quale sia realmente il loro lavoro, visto che, a giudicare dalle apparenze, permette loro di guadagnare cifre da capogiro semplicemente con qualche foto. A soddisfare le curiosità degli utenti ci ha provato la Camera Nazionale della Moda Italiana, che ha diffuso un documento con le linee guida e le regole interpretative per influencer. Qual è la definizione di influencer? Ci ha pensato l’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria a darla, dichiarando che sono: Soggetti che hanno la capacità di in influenzare i consumatori nella scelta di un prodotto o nel giudizio su un brand. Si tratta di soggetti che hanno acquisito particolare prestigio e autorevolezza per l’esperienza e la conoscenza maturata in un certo ambito o settore, come ad esempio noti blogger che hanno online un largo seguito di pubblico. Insomma, gli influencer non sarebbero altro che degli "strumenti" utilizzati dagli esperti di marketing che, sfruttando la loro popolarità, riescono a fare pubblicità in modo immediato a un determinato prodotto, senza aspettare il lancio di campagne, shooting fotografici e quant'altro. Nonostante siano molto popolari, non hanno nulla a che fare con le celebrities, che nascono come personaggi noti nel mondo dello spettacolo o dello sport e che poi, in un secondo momento, possono anche trasformarsi in influencer. Una volta raggiunto il successo, però, gli influencer possono essere considerati delle star vere e proprie. Gli influencer sono il fenomeno del momento, tanto che sono moltissimi quelli che sognano di guadagnare cifre da capogiro semplicemente scattandosi qualche foto nel corso della giornata. La verità, però, è ben diversa e dietro quei semplici scatti si nascondono contratti, collaborazioni e strategie di marketing ben precise. È chiaro dunque che, al di là dei post privati condivisi nel corso delle giornate, quando si parla di sponsor gli influencer non hanno così tanta libertà. Anche se a qualcuno potrà sembrare assurdo, il motivo per cui hanno così tanto successo è molto semplice: fondono promozione e attività della vita quotidiana, rendendo il prodotto sponsorizzato più "appetibile" agli occhi del pubblico poiché dimostrano che lo si può utilizzare tranquillamente con regolarità nelle proprie giornate. Secondo la Federal Trade Commission statunitense, la confusione tra sfera personale e professionale rappresenterebbe un potenziale pericolo, il motivo? Metterebbe a rischio i diritti del consumatore nelle diverse giurisdizioni. È proprio per questo che le autorità nazionali hanno emanato delle linee guida che gli influencer sono invitati a rispettare nelle loro attività promozionali, a meno che non vogliano andare incontro a pesanti sanzioni. Le star dei social devono indicare con dei particolari hashtag quando sono stati pagati dalla società che ha voluto sponsorizzare un determinato prodotto sul loro profilo e quando, invece, hanno fatto tutto di loro spontanea volontà.Quando una foto o un post è frutto di un accordo commerciale che sottintende un pagamento, dunque è stata realizzata per volontà del brand, si dovrà aggiungere #ad, #adv, #advertising. Diverso è il caso di #SuppliedBy, hashtag usato quando un prodotto è stato fornito dal marchio in questione per avere visibilità ma che non sottintende alcun contratto o compenso. Un esempio? Quando Chiara Ferragni ha organizzato la festa a Gardaland, tutto era “supplied by” e, anche se la fashion influencer non è mai diventata testimonial del noto parco divertimenti, con quella sigla ha voluto intendere che non ha pagato nulla, le è stato tutto offerto in cambio di visibilità.
Che lavoro è quello dell’influencer? Perché hanno così tanto successo? Qual è il significato degli hashtag che usano? Se vi siete posti almeno una di queste domande, potrete finalmente vedere soddisfatte le vostre curiosità.
La diva del soul ha problemi a causa di una questione di royalties Sarà anche la regina del soul, ma purtroppo anche Aretha Franklin si trova ad affrontare problemi fin troppo comuni ai suoi colleghi nel mondo dello spettacolo. Fortunatamente, però, almeno per questa volta non si tratta di salute: ricordiamo, infatti, che alla fine dello scorso anno si era creato un vero e proprio caso in merito ad un presunto tumore al pancreas di cui avrebbe sofferto la star: la stessa Franklin, però, smentì con un comunicato affermando di non aver mai sofferto di cancro al pancreas. I problemi che vedono la Franklin protagonista in questo caso sono di natura legale e hanno a che fare con i diritti di alcuni brani contenuti nell'ultimo album della cantante, A Woman Falling Out of Love. Sembra che l'autore dei testi di Aretha Franklin, Norman West, abbia deciso di denunciare il mancato accordo con la compagnia della grande diva soul in merito ai diritti su alcuni dei brani presenti in A Woman Falling Out of Love. In particolare, Norman West reclamerebbe la proprietà intellettuale di Put It Back Together Again e Watch My Back, un brano meno recente ma sempre composto da West.
Aretha Franklin è alle prese con un problema di copyright a seguito della denuncia dell’autore di alcune delle sue canzoni.
La vita nella casa del Grande Fratello 12 scorre tra corteggiamenti portati a compimento e altri falliti. Se Filippo conquista Floriana sotto le lenzuola, stesso non si può dire per Luca Di Tolla che non riesce nel suo intento di conquista nei confronti della bella siciliana Enrica. Lo squalo di Eboli ha provato in tutti i modi a far breccia nel cuore della sexy psicologa, ma dopo velati tentativi di divincolarsi dalle avances Enrica si è vista costretta a rifiutare Luca a chiare lettere. La scena della disfatta è quella notturna della camera da letto: lo squalo approccia in modo più serrato la giovane e, convinto di averla cotta a puntino con i suoi celebri aforismi, prova a farla sua. La siciliana prende il coraggio a due mani e taglia corto: Ho conosciuto te, c'è stata un'intesa mentale ma la cosa non è andata avanti. Non ho fatto niente per farti fraintendere la mia simpatia, ridiamo e scherziamo ma non c'è nulla oltre l'amicizia. Il due di picche è un colpo basso per Di Tolla che non la prende affatto bene, anzi si è incupito al punto di accusare Enrica di essere calcolatrice nei suoi comportamenti: "Hai strumentalizzato la situazione, sono convinto che hai calcolato e nessuno me lo leva dalla testa. Avevi bisogno di un supporto per integrarsi." Insomma il corteggiamento sfiancante dello squalo non ha portato ad altro che un allontanamento. Ma la bega tra i due non finisce così, perché Luca, ferito nell'orgoglio da macho, cerca Enrica per un ulteriore confronto. Durante la notte i due gieffini si ritrovano a parlare sul divano; complice la solitudine Enrica chiede un chiarimento e domanda a Luca il perché di tanta freddezza. Il gieffino non ha dubbi e la tiene a distanza anche in maniera aggressiva. A Enrica non piace il suo modo di scherzare e gli chiede di starle lontano se deve comportarsi con lei in quel modo.
Enrica ha ceduto alla corte di Luca al Grande Fratello 12? A quanto pare no, ma le apparenze ingannano perché i due si ritrovano assieme anche dopo un aspro litigio.
L'ultimo inquilino che ha vissuto nella terrificante casa di Hull, nello East Yorkshire, in Inghilterra, non ha resistito più di quattro giorni. I vecchi proprietari hanno giurato di aver visto il fantasma di un bambino uscire dal camino e di aver visto una notte volare coltelli in cucina. Una donna che ci ha vissuto per 24 mesi racconta di essere stata trascinata fuori di casa dalle forze del male tanto da aver dovuto chiamare la polizia. Gli oggetti si muovono e le porte si aprono da sole nella casa di Hull che è stata soprannominata "The Hostel". Oggi nessuno più vuole vivere in quella che è ufficialmente la casa più infestata d'Inghilterra.
Soprannominata “The Hostel”, la casa più infestata del Regno Unito apre le sue porte al pubblico per una sola notte: chi avrà il coraggio di entrare?
Il 23 aprile, il regista dei gangster movie cinesi Johnnie To ha presentato in anteprima al festival di Udine, Vendicami suo ultimo lavoro. Protagonista un redivivo Johnny Hallyday, star della musica e del cinema francese che ha dato volto e forza al personaggio principale in cerca di vendetta. Hallyday inetrpreta Francois Costello un ex sicario ora chef di un ristorante di Parigi, che viene convocato a Macao dopo la tragedia che ha colpito la figlia. Tre uomini hanno infatti ucciso il marito e i due figli della donna, lasciandola su di un letto di ospedale a chiedere vendetta al padre giunto per confortarla. Il cuoco dovrà dunque riprendere il suo vecchio lavoro, si affiderà a tre killer professionisti, che lo aiuteranno nella ricerca dei suoi nemici e a placare la sua sete di vendetta. Uno strano rapporto quello tra i killer e Francois, quasi affettivo che li porta a preferire lo sperduto francese in visita al loro capo con la faccia da furbo. Risvolto sentimentale anche per quanto riguarda lo stesso protagonista che è costretto a collezionare polaroid per ricordarsi delle persone, un vecchio proiettile nella testa infatti gli procura ammanchi gravi alla memoria, che durante lo svolgimento della pellicola non stentano a peggiorare. Da Hong Kong a Macao e ritorno il senso di rivalsa non è mai sopra le righe, anzi è labile come i visi di chi non ricorda più, d'altraparte la vendetta se non ricordi, perde ogni suo significato. Alcune spinte ardite, come la scena nell'acqua da illuminazione divina, risultano un po' campate in aria,ma niente distoglie dal fascino delle riprese durante le sparatorie, nei boschi, in campi dietro a cubi di carta al macero, in altezza e rasoterra. Nessuno è bravo come Johnnie To (Election; Exiled) a rendere una pistolettata violenta piena poesia in movimento, nella sua nuova concezione di noir, e anche se Hallyday ha calcato un po' la mano con la chirurgia plastica noi lo amiamo lo stesso, per l'umanità che riesce ancora a trasmettere. Speriamo di vedere il film altissimo nella classifica del box office del week end, contiamo su di voi.
Arriva nelle sale Vendicami, ultima fatica di Johnnie To, ecco la recensione in anteprima.
Ci sono alcuni piaceri a cui è difficile resistere come finire una confezione di patatine, specialmente seduti comodamente sul divano a guardare il proprio programma televisivo preferito o un film in prima visione. Secondo le statistiche, mediamente, in un anno, ogni famiglia consuma un pacchetto di patatine al giorno, specialmente se ci sono dei bambini. Sono tante le confezioni di patatine che vengono dunque cestinate dopo averne consumato il contenuto ma in pochi sanno che possono essere invece riutilizzate in modo utile ed originale. È soprattutto con i tubi delle patatine Pringles che si possono creare tanti oggetti da riusare in casa. Dai vasi alle scatole regalo, sono tanti i modi per riciclare i tubi delle Pringles. Buonissime da mangiare, una volta consumate le patatine, i tubi vuoti sono degli ottimi elementi da riutilizzare in casa. Destinate ad essere cestinate, o tubi delle Pringles sono confezioni riciclabili di Tetra Pak destinate, in base alla normativa sulla raccolta differenziata che cambia di Comune in Comune, al riciclaggio della carta o della plastica dove l'elemento cartaceo sarà distinto da quello in alluminio per essere poi riutilizzato. Ma se amate il lavoretti fai da te e volete creare qualcosa di nuovo ed economico per la casa potete riutilizzare i tubi vuoti delle Pringles. Porta penne e matite, porta gioie, contenitori per zucchero e caffè, vai, porta cucito, birilli da fare cadere o giochi per i propri animali domestici, ecco una serie di immagini d'ispirazione per trasformare i tubi delle Pringles in qualcosa di utile in casa.
Dai contenitori per lo zucchero agli accessori eleganti, sono tante le idee per creare cose utili ed economiche per la casa con i tubi delle patatine Pringles dopo averle gustate, unendo così l’utile al dilettevole.
Soleil Sorge si è ritrovata al centro di una lieve polemica. La modella è stata criticata perché sarebbe uscita con Marco Cartasegna, mentre Luca Onestini è nella casa del ‘Grande Fratello Vip‘. La giovane è intervenuta su Instagram per difendersi e fare chiarezza, ma la sua spiegazione non ha convinto il fratello dell'ex tronista di ‘Uomini e Donne'. Soleil Sorge ha definito Marco ‘un amico'. I due si sono conosciuto durante l'esperienza a ‘Uomini e Donne' dove la ragazza fece delle esterne sia con Luca Onestini che con Cartasegna. Le parole di Soleil, affidate a un commento su Instagram, sono state: "Mi spiace deludere la vostra malizia ma siamo amici, c'erano più persone in quella macchina anche se non sono tenuta a giustificarmi. Ad ogni modo le persone a noi care ne sono a conoscenza e la storia delle Instagram Stories cancellate l'avete inventata voi perché non ci sono problemi ad essere visti parlare dato che non c'è nulla da nascondere". Gianmarco Onestini, fratello di Luca, è intervenuto su Instagram e tramite un breve video (vedi in alto) ha chiarito che né lui, né Luca erano al corrente dell'amicizia tra Soleil e Marco Cartasegna: "Ciao ragazzi, faccio questa Instagram Stories per rispondere ai continui messaggi che mi arrivano da ieri mattina per quanto riguarda la stories fatta tra Soleil e quell'altro soggetto là. Allora, partiamo dal presupposto che io l'ho appreso ieri come lo avete scoperto tutti voi". Ha invitato la Sorge a essere più sensibile nei confronti del suo fidanzato: "È una cosa che non fa piacere a me e che non farebbe piacere neanche a Luca. Credo che occorra dimostrare maggiore sensibilità dato che Luca è dentro la casa e che certe cose non le può sapere. Quello là può essere tutto fuorché un amico. Forse solo un conoscente. Ci sono mille mezzi di trasporto. Ci sono autobus, taxi, metro. Il modo per evitare di salire in macchina con quello lì c'era". Gianmarco Onestini, infine, ha avanzato l'ipotesi che Marco si metta in mezzo alla relazione tra Luca e Soleil solo per ottenere visibilità:
Gianmarco Onestini ha criticato Soleil Sorge per essere salita in macchina con Marco Cartasegna mentre Luca è nella casa del ‘Grande Fratello Vip’. Ha accusato la modella di mancare di sensibilità nei confronti del suo fidanzato. Inoltre, non reputa credibile che Soleil e Marco siano amici.
L'aveva fatta grossa e si è subito resa conto di aver sbagliato. Parliamo di Aurora Ramazzotti che nella giornata di ieri, nel corso di una diretta su Periscope, si era lasciata andare ad un commento poco lusinghiero su Santiago De Martino mentre stava imitando Belen Rodriguez: "Sei brutto come Santiago", aveva detto la figlia di Michelle Hunziker. Un giorno dopo, dopo che la sua gaffe ha fatto il giro del web e della carta stampata, si ravvede e chiede scusa: Non era mia intenzione ferire o offendere. Ho fatto una battuta di cattivo gusto che ho detto senza pensare e ho sbagliato, era intesa come scherzo e non come commento. Ci tengo a precisare che come sorella maggiore di 4 fratellini amo molto i bimbi e trovo peraltro il bimbo di Belen e Stefano tenerissimo come tutti i bebè del mondo. A post shared by Aurora Ramazzotti (@therealauroragram) on Apr 8, 2015 at 7:04am PDT Nel video con Aurora c'era l'amico Tommaso Torzi, che compare anche in un altro video dove mostra a Michelle Hunziker come scattare una foto perfetta per instagram. Insomma, le scuse sono arrivate un giorno dopo e dal messaggio sembra davvero che Aurora Ramazzotti si sia pentita per quello che ha fatto. Da parte di casa De Martino-Rodriguez, per adesso nessuna reazione anche se proprio oggi Belen ha pubblicato sul suo profilo un messaggio che potrebbe anche essere rivolto a questa situazione: "La gente vede, sente e parla. Purtroppo però vede male, sente poco e parla troppo". Un riferimento ad Aurora? La gente vede, sente e parla. Purtroppo però vede male, sente poco e parla troppo. #RB #stopspam
Aurora Ramazzotti l’ha fatta grossa e dopo aver offeso Santiago in diretta twitter su Periscope ha pubblicato un messaggio di scuse su instagram diretto a Belen: “Non volevo offendere nessuno, mi scuso per l’errore che ho commesso”.
Che colpo di scena al Grande Fratello 12: Mirko lascia la casa e sono ancora oscuri i motivi. O meglio, c'è solo una cosa che resta oscura: il suo passato. Ormai è certo che l'assicuratore romano è uscito dalla casa più spiata d'Italia perchè nascondeva qualcosa che era a conoscenza degli autori e lui non voleva rivelarlo. Mirko viene convocato da Alessia Marcuzzi, verso il finale della puntata, presso il sottomarino, una zona nuova del gioco. A questo punto la conduttrice del format di Canale 5 gli chiede di prendere una busta ed aprirla solo per guardare il contenuto. Mirko, visto il contenuto, si gela e cambia aspetto. Cosa ci sarà in quella lettera? Questa lettera che Mirko non ha voluto leggere era stata portata dallo stesso nel giorno dei provini. E' una lettera firmata da una sconosciuta che fu indirizzata allo stesso ragazzo alcuni anni prima, Mirko non legge la lettera perchè non vorrebbe minare i suoi attuali rapporti. E' ipotizzabile che all'interno della lettera ci possa essere un'eventuale paternità scomoda. Nel momento in cui, però, Mirko D'Arpa non legge la lettera, Alfonso Signorini ha inveito contro il ragazzo romano: "Che cosa hai portato a fare quella lettera? L'hai portata ai provini per far interessare gli autori?". Mirko non capisce e pare davvero turbato da quanto gli sta succedendo e, soprattutto, teme che in studio ci sia qualcuno, teme che il segreto sia potuto essere stato svelato. Da quel momento in poi, per Mirko, è un'escalation di paura, non vuole rivelare il contenuto della lettera. O meglio, vorrebbe rivelarlo solo in presenza della persona che l'ha scritta. Probabilmente il mistero potrebbe essere incentrato su una relazione scomoda che ha avuto il ragazzo romano, forse una paternità mai riconosciuta. Ecco perchè Mirko avrebbe consegnato la lettera agli autori, l'eco mediatico avrebbe potuto alimentare ulteriori gossip e quindi, per informare preventivamente il Grande Fratello, ha deciso di agire in questo modo.
Mirko D’Arpa, l’assicuratore romano, ha lasciato la casa del Grande Fratello 12. Motivo? Stava per essere rivelato un segreto oscuro sulla sua vita ed ha voluto uscire definitivamente dai giochi.
Chiara Ferragni riesce a "trasformare in oro" tutto ciò che tocca, addirittura è stata capace di far registrare un boom di visite agli Uffizi di Firenze dopo essersi immortalata con la Venere di Botticelli alle sue spalle, a dimostrazione del fatto che è molto più di una semplice fashion influencer. Non sorprende che brand e aziende facciano a gara per ottenere una sponsorizzazione sul suo profilo social, consapevoli del fatto che da quel momento in poi i loro prodotti diventeranno super richiesti in tutto il mondo. Quello che in molti si chiedono, però, è: quanto riesce a guadagnare la moglie di Fedez con ogni singolo post? A farle "i conti in tasca" è stata l'agenzia Hopper Hq che, sulla base di analisi matematiche, ha stilato la Instagram Rich List 2020, ovvero la lista delle star con il maggior valore di mercato su Instagram.
Chiara Ferragni non è una semplice fashion influencer, è un’imprenditrice digitale capace di trasformare in oro tutto ciò che tocca. La cosa che in pochi sanno è che per ogni post sponsorizzato che pubblica guadagna oltre 50mila euro.
È Hello Kitty mania: dopo il treno dedicato al più famoso pupazzo bianco col fiocco rosso, la casa di vacanze di Hello Kitty, gadget e vestiti, ecco l'aereo dove tutto è dedicato al personaggio inventato dalla Sanrio nel 1974. A realizzare l'originale aereo è la compagnia thailandese EVA Air che in occasione del suo 20° anniversario, nel 2011, ha pensato di dedicare una linea di suoi aerei ad Hello Kitty, uno dei personaggi più amato in oriente da grandi e piccini. L'aereo creato è tutto a tema Hello Kitty, dall'esterno del velivolo fino alle stoviglie con le quali si serve il cibo. Il viaggio da Taiwan all'Europa non sarà più lo stesso a bordo dell'aereo di Hello Kitty. I suoi fan potranno gioire anche nei cieli del mondo: arriva il primo aereo dedicato al più celebre personaggio col fiocco rosso. Tutto a bordo è dedicato ad Hello Kitty: ci sono le poltrone a tema, i cuscini, le coperte, i piatti, i bicchieri, e persino gli assistenti di volo indossano divise a tema. L'esterno dell'aereo è tutto decorato con scene dedicate ad Hello Kitty ed ai suoi amici. E anche il menu a bordo ha piatti dedicati al famoso pupazzo.
Dai gadget ai vestiti passando per i treni e le case, ormai Hello Kitty ha conquistato tutto anche i cieli con il primo aereo dedicato al più famoso pupazzo bianco col fiocco rosso.
Presto nelle città lo smog non sarà più un problema grazie alle panchine che puliscono l'aria. La prima città italiana a sperimentare i “CityTrees” sarà Modena che, dopo Oslo, Dresda e Honk Hong, avrà i suoi alberi artificiali. I “CityTrees” sono infatti dei pannelli biotecnologici che mangiano lo smog in ambito urbano, rendendo l'aria più pulita. È come se un'intera foresta fosse stata piantata su una superficie di 3,5 metri quadrati. I “CityTrees” servono da arredi urbani per le città e da filtri dell'aria. Modena da lunedì 8 maggio ha adottato i primi pannelli biotecnologici, nell’ambito del progetto europeo “City tree scaler” promosso e finanziato da Climate-Kic. I CityTrees sono filtri vegetali, in grado di catturare 240 tonnellate di CO2 e rimuoverle dall'aria circostante. A Modena ne saranno installati sei; il primo “albero cittadino” già si può vedere in viale Verdi. Il progetto europeo “City tree scaler”, ideato e realizzato dalla start up tedesca Green city solutions, è volto a sperimentare arredi urbani biotecnologici che migliorano la qualità dell’aria. I CityTrees sono pannelli creati con l'installazione di muschio e particolari piante che filtrano e abbattono l'inquinamento atmosferico in ambiente urbano. I primi esemplari in Italia sono stati collocati in alcune strade a forte percorrenza del Comune di Modena che si è proposto come partner per la sperimentazione del progetto sull’efficacia dei filtri verdi biotecnologici in città, finanziamento da Climate-Kic, la più grande comunità pubblico-privata a livello europeo che promuove l’innovazione nella sfida ai cambiamenti climatici. CityTree è la prima soluzione efficace per migliorare l'aria in città. Come filtro dell'aria a base vegetale, il CityTree raffredda l'aria circostante per evaporazione dell'acqua combattendo le isole di calore. Per ogni metro quadrato di parete, il CityTree garantisce una casa per 1682 piante: in questo modo ogni città può godere di un aumento della biodiversità. Ogni elemento rappresenta anche uno spazio verde gradevole in luoghi altamente caotici del contesto urbani. I pannelli, con o senza seduta integrata, forniscono inoltre un ottimo controllo del rumore in città e richiedono solo 8 ore per essere montati o smontati e un minimo di manutenzione. Le panchine anti-smog sono realizzate con pannelli autoportanti, lunghi 3 metri, alti 4 e profondi 60 centimetri, che accolgono la vegetazione vascolare in grado di assorbire le polveri sottili, il biossido di azoto e l'ozono, ripulendo l'aria in un contesto urbano. Ogni CityTree può avere sulle città lo stesso effetto di 275 alberi ma senza bisogno di occuparne lo stesso spazio. I pannelli, che possono essere forniti con panchina integrata o solo come pareti vegetali da installare lungo le strade, sono tutti realizzati con un'alta percentuale di materiali riciclabili a lunga durata. Ogni CityTree utilizza un serbatoio incorporato che fornisce acqua e nutrienti al pannello in modo che si possa irrigare autonomamente. Pannelli solari sono inoltre installati sulla struttura in modo da fornire energia che può essere usata per il funzionamento diretto dei CityTrees per essere immagazzinata in apposite batterie. Il progetto “City tree scaler” a Modena è in fase sperimentale e sarà monitorato per analizzare i reali effetti sulla qualità dell’aria e sulla riduzione dei gas serra. Ogni pannello è fornito di tecnologia integrata per raccogliere, analizzare e visualizzare i dati sullo stato e le prestazioni ambientali del CityTree. Le strade scelte per l'installazione dei Citytrees sono soprannominate a “effetto canyon” perché lunghe, strette e molto trafficate. Saranno alcuni ricercatori di Isac-Cnr a monitorare i risultati della campagna a Modena che sarà attiva fino alla fine del 2018. La nostra visione è un mondo in cui le persone in città possono vivere in modo sano. Vogliamo creare condizioni di vita che permettano a tutte le persone in tutto il mondo di avere in modo permanente l'aria pulita e fresca da respirare…Stiamo riuscendo nell'obiettivo collegando le capacità naturali delle piante con l'avanguardia della tecnologia Internet le cose in un modo unico. E così diamo un contributo misurabile e sostenibile per lo sviluppo delle città intelligenti e a prova di futuro.
Modena è la prima città italiana a sperimentare il CityTree, l’innovativa panchina pubblica che mangia lo smog e ripulisce l’aria.
David Fincher non dirigerà il biopic su Steve Jobs. È quanto viene rivelato da "The Hollywood Reporter", testata attendibile che è certa della sua fonte che assicura che il regista premio Oscar per "The Social Network" non tornerà in coppia con lo sceneggiatore Aaron Sorkin. Eppure sembrava ormai una collaborazione certa, con lo stesso regista che aveva cominciato già a rilasciare delle dichiarazioni dove appariva possibilista ad assumere il controllo del progetto. "Non stai facendo Transformers". Il regista avrebbe lasciato per la sua richiesta considerata assurda dalla produzione: 10 milioni di dollari in up front. Durissima la reazione, come viene riportato dalla testata di Hollywood, dei piani alti della ‘production': Richieste ridicole: non stai facendo Transformer, non stai facendo Capitan America. Questa è qualità, non commercialità urlante. Dovrebbe essere premiato per il successo del film, non in up front.
David Fincher non dirigerà il biopic su Steve Jobs, l’Hollywood Reporter rivela: “Il regista ha chiesto 10 milioni di dollari in up front”.
Il Pays d'Auge è un'area della Normandia molto speciale. Uno scrigno di tesori a cielo aperto, che vanta numerosi gioielli tra cui Beuvron-en-Auge, situato nel dipartimento del Calvados. Si tratta di un villaggio incantevole dove ogni angolo è intriso di una bellezza fiabesca: un luogo d'altri tempi dove è piacevole intrufolarsi in una bottega artigianale o sostare in piazza per scambiare quattro chiacchiere con i residenti. Nel centro storico spiccano le caratteristiche case a graticcio del XVII e XVIII secolo, adornate da balconi fioriti che apportano vivacità all'intero scenario. Sprazzi di colore che contribuiscono a regalare un'atmosfera pittoresca, per rendere il soggiorno ancora più magico. Beuvron-en-Auge possiede anche attrazioni culturali dal notevole valore architettonico, tra cui il Maniero del XVI secolo, con le travi in legno intagliate, e l'Auberge de la Boule d'Or del XVIII secolo. Degni di nota anche gli edifici di culto come la cappella di Saint-Michel di Clermont-en-Auge, costruita nel XII secolo in stile romanico. Il calendario, inoltre, è pieno zeppo di eventi per tutti i gusti. Nel mese di maggio il paesino ospita la Fiera del Geranio, un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dei fiori. Una manifestazione culturale di grande importanza è la Giornata dei Pittori, che si tiene a luglio. Nello stesso mese si può curiosare tra le bancarelle del Salone degli Antiquari e dei Rigattieri.
Beuvron-en-Auge è un piccolo gioiello della Normandia dove il tempo sembra essersi fermato. Annoverato tra i borghi più belli di Francia, il villaggio spicca per gli interessanti eventi, la squisita gastronomia e le numerose attrazioni che vi trasporteranno immediatamente in un’atmosfera da fiaba.
Tutto è pronto per il Victoria's Secret Fashion Show 2016, uno degli eventi più attesi nel mondo della moda, che vedrà i meravigliosi angeli sfoggiare gli splendidi completini intimi del brand e il preziosissimo Fantasy Bra da 3 milioni di dollari. Quest'anno, le modelle sono volate a Parigi e incanteranno la ville lumiere con la loro bellezza, calcando la passerella del Grand Palais, location storica delle sfilate Chanel. Mancano ormai pochissime ore all'inizio dello show e, naturalmente, le top model hanno già iniziato a prepararsi. Le foto del backstage mostrano gli angeli senza trucco e con i capelli al naturale poco prima di finiree nelle "grinfie" dei parrucchieri e del truccatore Rajan Tolomei, che realizzerà dei make-up firmati Max-Factor. La cosa incredibile è che, anche senza neppure un filo di make-up, sono sempre meravigliose. Bella e Gigi Hadid, Kendall Jenner, Adriana Lima, Alessandra Ambrosio, Jasmine Tookes, vantano tutte un tale splendore che è impossibile non rimanere incantati di fronte al loro viso "acqua e sapone".
Ultimi preparativi per il Victoria’s Secret Fashion Show: le splendide modelle sono state immortalate nel backstage senza make-up, poco prima di finire tra le grinfie di truccatori e parrucchieri. Anche se hanno un look acqua e sapone, Adriana Lima, Gigi Hadid, Sara Sampaio, Alessandra Ambrosio e le loro colleghe sono sempre meravigliose.
Come ogni anno l'inizio del periodo natalizio è segnato dall'inaugurazione delle vetrine dei grandi magazzini di Parigi. Printemps Haussmann, Galeries Lafayette, BHV, fanno silenziosamente a gara per chi ha le vetrine più belle del Natale. Alberi di Natale, lucciole, pacchi regalo e manichini vestiti a festa, ogni anno le vetrine dei grandi magazzini mettono in scena uno spettacolo con sorprendenti scenografie teatrali ideate da artisti e designer di fama internazionale. Vetrine interattive con figure animate e decorazioni magiche incantano i passanti e invogliano ad entrare nei negozi per respirare l'atmosfera natalizia che proviamo a vivere attraverso alcuni dei grandi magazzini più importanti di Parigi: Gli addobbi natalizi di Printemps Haussmann hanno decorato l'intero magazzino con 160 alberi sparsi per il negozio e 70 pupazzi esposti nelle vetrine natalizie. Le vetrine natalizie di quest'anno raccontano un viaggio, quello de "I viaggi straordinari di Jules e Violette", interpretati da undici marchi differenti, che collaborano col magazzino, per undici vetrine: "Il grande magazzino ha inviato i suoi intrepidi globetrotter, Jules e Violette, in tutto il mondo per riportare un'incredibile selezione di creazioni originali ed esclusive, tanto economiche quanto irresistibili…Torneranno dai quattro angoli del mondo con le braccia piene di ogni genere di sorprese?". Le vetrine natalizie 2017 è all'insegna dell'avventura. Nei vari piani va in scena la caccia al tesoro. Le undici vetrine di Printemps rappresentano un'incredibile viaggio, inaugurato l'8 novembre alla presenza di Nicole Kidman. Ogni vetrina rappresenta un luogo del mondo che ha segnato l'avventura di Jules e Violette con i marchi partner che li trasportano da uno sfondo all'altro: Fendi, MCM, EasyJet, l'Ufficio del Turismo della Riunione, Thalys e Citroën. A realizzare l'illustrazione natalizia e gli sfondi per le vetrine è stato Spiros Halaris, artista multidisciplinare che combina illustrazioni tradizionali, pastelli, acquerelli e tecniche digitali.
Printemps Haussmann, Galeries Lafayette, BHV, le vetrine natalizie dei grandi magazzini di Parigi si vestono a festa e diventano vere e proprie opere d’arte, sempre più originali e sorprendenti in vista del Natale.
Il futuro di quasi 250 lavoratori e delle loro famiglie è appeso a un filo. È l'esile speranza che qualcuno si faccia avanti e decida di rilevare i sette punti vendita a marchio Euronics della Galimberti Spa, società che dal marzo 2020 è in amministrazione straordinaria. "Il timore che nessuno presenterà offerte è vivo e con esso la preoccupazione per il futuro dei 250 lavoratori – ha spiegato in una nota il sindacato Filcams-Cgil -. La speranza è che ci siano imprese intenzionate a rilanciare questo storico marchio, che negli anni recenti ha avuto indubbi problemi, ma che nel tempo era diventato uno dei leader di mercato nel settore dell’elettronica in Lombardia". A maggio del 2015 il gruppo attivo nel settore dell'elettronica di consumo contava 480 lavoratori. Poi è iniziata la crisi, con due diversi piani di salvataggio che però non hanno sortito i risultati sperati, una situazione debitoria che si è rivelata troppo pesante e un'agonia che ha trovato un punto fermo nel gennaio del 2020, quando il tribunale fallimentare di Milano aveva dichiarato "insolvente" la società. Due mesi dopo era arrivata l'amministrazione straordinaria, ultimo tentativo per cercare di salvaguardare i posti di lavoro.
La sezione fallimentare del tribunale di Milano ha autorizzato la cessione di sette punti vendita a marchio Euronics del Gruppo Galimberti Spa, dichiarato insolvente nel gennaio dello scorso anno e in amministrazione straordinaria dallo scorso marzo. Giorni di ansia per i circa 250 lavoratori del gruppo e le loro famiglie: lo scenario peggiore è che nessuno si faccia avanti per rilevare i punti vendita.
La primavera è alle porte e questo è il momento giusto per rinnovare il beauty case con i colori più trendy e i prodotti must have per la prossima bella stagione. Non potranno mancare le nuance della terra, i marroni i beige e i crema. Tra i colori da provare per la primavera c'è sicuramente il verde, soprattutto il verde oliva, il kaki e il verde bosco, perfetti per creare dei make up intensi e dare magneticità allo sguardo. Anche il rosa, grande protagonista della primavera 2014, ritorna per dare luce e colore a labbra e guance. Sì ai make up nude ma anche a quelli più intensi e sofisticati: per i primi sono perfetti i colori della terra, caldi e sensuali, mentre per i make up più intensi sono da provare i verdi e i blu. Chi ama i make up romantici non potrà fare a meno dei rosa e dei fucsia, ma anche dei pesca, per dare un tocco di freschezza al trucco. Le palette proposte per la primavera sono estremamente versatili e permettono di creare i look più differenti. Da provare la Garden Escape Eyeshadow Palette di Clarins che contiene sei nuance perfette per creare il look primaverile: verdi, rosa e marroni per illuminare lo sguardo. Hourglass propone le Modernist Eyeshadow Palette declinate in differenti tonalità: per la primavera è perfetta la versione Color Field che contiene ombretti nelle nuance del rosa, dell'oro, del marrone e del verde. La palette Les Intemporels di Chanel è perfetta per chi ama creare make up intensi dai colori forti come il giallo, il verde scuro, il nero e il viola, mentre il bianco servirà per dare un tocco di luce in più allo sguardo. Vivaci e frizzanti i colori contenuti nella palette Kingdom of Colors Eye, Lip & Face Palette di Dior, ideale per il trucco di occhi, labbra e viso. Le 5 Couleurs Couture Colors & Effects Eyeshadow Palette del brand francese sono disponili nelle varianti House of Greens, con ombretti nelle nuance del verde e del grigio, e House of Pinks, con 5 sfumature di rosa. Burberry propone invece gli ombretti monocolore, da provare Stone Blue e Aqua Green per creare dei make up look vistosi e frizzanti. Le labbra della primavera si vestono di colore, con nuance frizzanti e vivaci. Perfetti i fucsia, i rossi come il fragola, il ciliegia e il ciclamino, ma anche il pesca e il corallo. Per chi ama i look naturali sono perfetti gli Instant Light Lip Balm Perfector di Clarins, che donano immediatamente volume e luminosità alla labbra, oltre che a un velo di colore. Lunga tenuta e colore intenso per Tingilabbra, la lacca di Diego dalla Palma nella nuance Rosa Intenso: l'elevata coprenza e il colore intenso ti permetteranno di avere un trucco labbra impeccabile per tutta la giornata. Le amanti dei rossetti non possono perdersi i nuovissimi Le Marc Lip Creme, i rossetti di Marc Jacobs beauty disponibili in 20 nuance differenti che spaziano dai rossi ai nude, passando per i rosa e i pesca. Da provare anche i colori della limited edition firmata Bao Bao Wan per MAC Cosmetics: viola intenso, rosso, corallo e un nude che daranno luce e colore alle vostre labbra.
Quale sarà il make up più trendy per la primavera? Scopriamolo insieme alle collezioni beauty per la bella stagione: palette di ombretti, rossetti, gloss e smalti declinati nelle nuance di tendenza, dal verde al blu, passando per rosa, coralli e viola. Ecco tutti i prodotti da non perdere!
Abbiamo visto ieri quale è stata la famosa rivelazione di Capodanno di Lady Gaga, ovvero il fatto che Born This Way uscirà il 23 maggio 2011. Insieme alle dichiarazioni sull'uscita del singolo Born This Way, prevista per il 13 febbraio 2011 e dell'album omonimo, Lady Gaga sembra aver voluto lasciare ai fan anche un'anteprima della copertina delle sue nuove opere. La fotografia pubblicata dalla star su Twitter, che potete vedere in questo articolo, sarebbe sembrerebbe essere l'immagina scelta dalla star per la copertina di Born This Way. Come è evidente dalla fotografia scelta, si tratta dell'ennesima provocazione di Lady Gaga che ha deciso di stupire nuovamente il pubblico con un'immagine di sicuro impatto. Nella fotografia si vede, infatti, Lady Gaga di spalle con indosso soltanto un giubbotto di pelle con la scritta Born This Way. In pieno stile Lady Gaga, nella fotografia la star non indossa pantaloni lasciando vedere chiaramente il suo lato-b come nella sua recente passeggiata per le vie di Parigi.
Oltre alle date di uscita del nuovo singolo e del nuovo album Born This Way, Lady Gaga ha svelato ai fan anche la controversa copertina.
Quante volte vi siete sentiti ripetere che “in amore gli opposti si attraggono” e poi vi siete ritrovati a disperarvi per una relazione caratterizzata per lo più da incomprensioni dovute proprio alle differenze caratteriali? Gli scienziati mettono la parola fine a questo luogo comune che le esperienze hanno saputo più volte sfatare e dichiarano che una relazione, di amicizia o di amore che sia, funziona quando le parti in causa hanno punti comuni e aspetti condivisi, insomma, quando si somigliano. Il dettaglio della ricerca è stato pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology e intitolato “Similarity in Relationships as Niche Construction: Choice, Stability, and Influence Within Dyads in a Free Choice Environment”. Per giungere a queste conclusioni, i ricercatori hanno chiesto la collaborazione di più di 1.500 coppie, composte da amici o amanti, alle quali è stato chiesto di rispondere ad alcune domande riguardanti abitudini, tratti della personalità, attitudini, valori, hobby, consumo di alcol e di droga. I dati raccolti hanno dimostrato che i partecipanti vivevano vite simili. In un secondo esperimento, gli studiosi hanno testato il livello di somiglianza tra coppie formate da poco tempo e anche in questo caso hanno potuto osservare che essere simili risultava più efficace se l'obiettivo era mantenere vivo il rapporto.
I ricercatori affermano che, nelle relazioni d’amore o di amicizia, gli opposti non si attraggono ma sono destinati a scontrarsi. Per vivere rapporti duraturi, abbiamo bisogno di persone con le quali condividere le nostre passioni.
Un vero successo per Almaya – La mia famiglia va in Germania, il nuovo film di Yasemin Samdereli che può già vantare in patria numeri travolgenti: 15 milioni di incasso e 2 milioni di spettatori per una commedia brillante “on the road” a metà tra East Is East e un film di Fatih Akin. Un viaggio andata e ritorno dalla Turchia alla Germania con tantissima musica condita con battute folgoranti, situazioni esilaranti e una galleria di personaggi divertenti. Il film narra della vicenda della famiglia Yilmaz, emigrata negli anni ’60 in Germania dalla Turchia e che ormai è giunta alla terza generazione. Una vita di sacrifici che però permette al patriarca della famiglia, Hüseyin, di veder realizzato un sogno: comprare una casa in Turchia. Ora vuole che tutti i vari figli e nipoti partano con lui per tornare nella terra natale e risistemare la casa. Un pretesto che se inizialmente non mette tutti d’accordo provocando lo scetticismo generale poi finisce per riunire la famiglia che decide di mettersi in viaggio per la Turchia. Proprio “on the road” viene fuori la storia del film: durante il viaggio, infatti, si intrecceranno i ricordi tragicomici dei primi anni in Germania (appunto Almanya in turco), quando la nuova patria sembrava un posto assurdo in cui vivere. Non solo, la famiglia durante il viaggio sarà costretta anche ad una “sfida”: quella di restare unita nonostante i tanti segreti del passato e del presente che torneranno a galla e mineranno la stabilità degli Yilmaz. La regia di Almanya – La mia famiglia va in Germania è stata firmata da Yasemin Samdereli, 38enne di Dortmund che può vantare tra le sue collaborazioni diverse produzioni internazionali come Senza nome e senza regole (1998, con Jackie Chan) e Fields of Dreams (2002, di Stanley Tong). Almanya – La mia famiglia va in Germania è il suo primo lungometraggio per il cinema: di questo film però non firma solo la regia ma scrive, insieme alla sorella più giovane Nesrin, anche la sceneggiatura. Per quanto riguarda il cast artistico sono due i personaggi protagonisti interpretati rispettivamente da due attori diversi: l’anziano Hüseyin è Vedat Erincin mentre il giovane patriarca è interpretato da Fahri Yardim. Lilay Huser invece è l’anziana Fatma, Demet Gül indossa i panni della giovane protagonista. Il film scritto a quattro mani dalle due sorelle Samdereli vuole essere un racconto travestito da commedia dei reali ricordi di due bambine di origine turca nate a Dortmund. Nella loro storia le sorelle Samdereli hanno voluto affrontare alcune domande chiave: perché siamo qui, come tutto è cominciato e cosa significa essere “stranieri”. Si è sviluppata così una simpatica alternanza tra un passato di sacrifici e una progressiva crescita operosa. Il tutto condito da tanti sorrisi, ironia ma anche contrasti.
Record di incassi in patria, Almanya – La mia famiglia va in Germania è una commedia travolgente che racconta 40 anni di ricordi di una famiglia che dalla Germania ritorna in Turchia, la loro terra natale. Il film segna l’esordio al cinema delle sorelle Samdereli.
Un uomo di sessantacinque anni, pensionato, è stato arrestato dalla squadra Mobile di Bologna perché accusato di aver abusato della nipotina di sei anni. A riportare la vicenda è il Resto del Carlino. Il provvedimento, chiesto dal pm Roberto Ceroni, è stato emesso dal giudice Rita Zaccariello. Da quanto ricostruito, a denunciare il pensionato è stata la madre della bambina presunta vittima di abusi. A metà dicembre la piccola – che vive in un paese della Bassa – si era confidata con la baby sitter e le aveva raccontato di quei gesti del nonno paterno. La baby sitter avrebbe anche registrato la confessione della piccola e l'audio è stato poi consegnato alla polizia.
La denuncia è stata fatta dalla madre della bambina dopo che la piccola si era confidata con la baby sitter: quest’ultima avrebbe anche registrato la confessione della bimba e l’audio è stato poi consegnato alla polizia.
È decollato, come previsto, nelle prime ore del mattino (nel primo pomeriggio italiano) Richard Branson, il fondatore di Virgin che con la navicella VSS Unity della sua Virgin Galactic è stato il primo magnate americano a volare nello spazio come parte dei primi esempi di turismo spaziale, un nuovo settore nel quale proprio la sua azienda e le rivali SpaceX e Blue Origin (rispettivamente di Elon Musk e Jeff Bezos) stanno impegnando ingenti sforzi. È proprio il fondatore di Amazon Jeff Bezos a soffrire di più oggi: il volo di Branson arriva pochi giorni prima del suo previsto per il 20 luglio. "Oggi lo spazio è territorio di Virgin" ha detto Branson una volta completato il volo. Concorrenza a parte, oggi inizia l'era del turismo spaziale, che nei prossimi anni vedrà centinaia di persone provare l'emozione di osservare la Terra dall'alto. Branson è decollato dallo Spaceport America nel New Mexico per quella che di fatto rappresenta un'esperienza turistica aperta a tutti quelli che possono permettersela economicamente. Il magnate è uno dei 6 astronauti che partecipano al volo di prova "Unit 22", il 22esimo della serie di test della navicella di Virgin Galactic che presto potrà ospitare tutti i turisti spaziali in grado di acquistare il costoso biglietto per volare nello spazio. Ad oggi sono già 600 le persone con un biglietto per i voli previsti per il 2022. Quello di oggi è il primo volo caratterizzato da una cabina piena di persone, che possono osservare la Terra dai grandi oblò presenti sui lati della navicella. A differenza della concorrenza, il volo della VSS Unity (classe SpaceShipTwo) è particolare e sfrutta una navicella che viene portata in quota da un aereo più grande chiamato VMS Eve (classe WhiteKnightTwo) che, una volta raggiunta l'altitudine di 15 chilometri, la sgancia e la lancia verso lo spazio a una velocità di 4.300 chilometri orari. Qui viene attivato il razzo della VSS Unity che trasporta l'equipaggio nello spazio a 88 chilometri di altezza, dove ritrae le sue ali posizionandole sopra alla cabina. È in questo momento che i turisti possono passare diversi minuti a osservare la Terra dallo spazio e provare la microgravità, per poi iniziare la procedura di discesa verso il suolo, dove la VSS Unity atterra come un normale aereo.
Richard Branson è il primo imprenditore dei tre impegnati nella corsa allo spazio ad andare effettivamente tra le stelle, battendo sul tempo Jeff Bezos ed Elon Musk. Il fondatore di Virgin è decollato sulla sua VSS Unity nel primo pomeriggio italiano per provare l’esperienza di volo turistico nello spazio che, a partire dal 2022, sarà offerta ai primi 600 astronauti in possesso di uno dei biglietti venduti negli ultimi mesi.
Dopo il weekend del 9 e 10 gennaio, la Lombardia rimarrà in zona arancione anche oggi lunedì 11 gennaio e fino al 15 gennaio. Dopo l'ultimo monitoraggio dell'Istituto superiore della sanità e del ministero della Salute infatti è stato deciso di lasciare nella fascia di criticità media la regione lombarda che almeno fino al 15 gennaio dovrà dunque attendersi alle norme anti Covid in vigore nelle zone arancioni. In particolare ad essere coinvolti gli spostamenti e i bar e ristoranti, oltre alle attività commerciali. Per quanto riguarda gli spostamenti, questi ultimi sono consentiti sempre dalle 5 alle 22 all’interno del proprio comune, mentre gli spostamenti tra comuni diversi sono consentiti solo da comuni con una popolazione non superiore ai 5.000 ed entro i 30 chilometri. Sono poi vietati gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia così come rimangono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dalla Regione, tranne che per comprovate esigenze lavorative, salute o di necessità. Per quanto riguarda le attività commerciali invece, sono consentite tutte le attività commerciali al dettaglio e i servizi alla persona. Dunque non solo i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità ma anche le altre categorie merceologiche potranno rimanere aperti. Questo farà sì che le persone possano continuare a usufruire dei saldi che sono iniziati ieri giovedì 7 gennaio. Rimangono chiusi nei giorni festivi e prefestivi invece i centri commerciali e i mercati coperti, salvo la rivendita di generi alimentari e altre specifiche categorie merceologiche.
Da oggi lunedì 11 gennaio e fino al 15 gennaio la Lombardia continuerà a essere in zona arancione, come nel weekend appena trascorso. A stabilirlo è il monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute. Ecco quali sono le regole da rispettare per gli spostamenti, i bar, i ristoranti e tutte le attività commerciali.
Creato in laboratorio un cerotto tecnologico che rilascia farmaci direttamente nell'occhio, promettendo di rivoluzionare le terapie di malattie complesse come maculopatie e glaucoma. Il nuovo dispositivo medico, al momento un prototipo, si applica come una lente a contatto e aggira le complicazioni e i limiti tipici delle iniezioni intraoculari e delle gocce. Le prime, seppur efficaci, normalmente risultano molto fastidiose per i pazienti, inoltre possono sfociare in infezioni altrettanto complicate da gestire. Le gocce, d'altro canto, non sempre garantiscono i risultati terapeutici sperati. Il tecnologico cerotto oculare è stato messo a punto da un team di ricerca di Singapore guidato da studiosi della Scuola di ingegneria chimica e biomedica presso l'Università Tecnologica Nanyang, che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi di diversi altri istituti. Tra quelli coinvolti vi sono la Scuola di Medicina Lee Chian, l'Istituto di biologia molecolare e cellulare presso l'Agenzia per la scienza, la tecnologia e la ricerca e il Singapore National Eye Center. Ma come funziona esattamente questo cerotto? Gli scienziati coordinati dal professor Peng Chen lo hanno dotato di microscopici aghi, progettati per “agganciarsi” alla superficie dell'occhio dopo l'applicazione e rilasciare lentamente i farmaci. La sperimentazione condotta su modelli murini (topi) ha dimostrato ampia efficacia nel trattamento di una patologia corneale, che determina un'anomalia nella vascolarizzazione. Chen e colleghi hanno utilizzato cerotti che rilasciavano un duplice farmaco, l'anticorpo monoclonale DC101 e l'antiinfiammatorio diclofenac, recentemente balzato aglio onori della cronaca poiché associato a un rischio infarto e ictus, come dimostra una ricerca guidata da studiosi dell'Università di Aarhus, in Danimarca.
Un team di ricerca di Singapore ha realizzato un cerotto ad alta tecnologia che rilascia farmaci direttamente nell’occhio. Molto più efficace delle gocce e privo delle complicazioni legate alle iniezioni intraoculari, il super cerotto è stato testato con successo sui topi. C’è grande attesa per i primi studi clinici, dato che potrebbe rivoluzionare le terapie di serie e diffuse patologie oculari.
Prima uscita in pubblico per Alessandro Borghi con la compagna Irene Forti, legata a lui dal 2020. L'attore era già apparso con lei (molto di rado) sui social, ma la coppia ha scelto il prestigioso red carpet alla Mostra del Cinema di Venezia per mostrarsi finalmente insieme in un evento ufficiale. Di lei, Borghi disse qualche giorno fa: "Il merito del fatto che abbia ricominciato da un annetto a questa parte a leggere molti libri è della mia fidanzata, la persona più acculturata che io conosca, che divora quattro libri a settimana: cosa che mi faceva sentire un ignorante". Ha poi aggiunto: "Credo che gli uomini da soli abbiano poche chance di essere interessanti. Devono sempre essere accompagnati, se ci riescono, da una donna più interessante di loro: io adesso ce l’ho". Una frase che ha suscitato qualche polemica e accuse di sessismo, tanto che Borghi ha replicato molto piccato. Splendidi i due sul tappeto rosso di È stata la mano di Dio di Sorrentino, con lui in giacca bordeaux e lei in un semplice abito nero. Irene sembra davvero la donna perfetta: bella, colta e affermata. È infatti una manager nel settore delle risorse umane e coaching esecutive, laureata in Economia Aziendale alla Luiss di Roma con specializzazione in Gestione delle Risorse Umane e Amministrazione del Personale. Abita tra Roma, dove vive con Borghi nel quartiere Garbatella, e Londra.
L’attore sceglie il tappeto rosso della Mostra di Venezia 2021 per presentare pubblicamente la fidanzata Irene Forti, manager laureata in Economia che vive tra Roma e Londra. Di lei disse parole bellissime, che però suscitarono qualche polemica: “Gli uomini devono essere accompagnati da donne più interessanti di loro”.
KUNGSBACKA è la nuova cucina sostenibile di IKEA. Nonostante il nome la nuova collezione introdotta dal colosso svedese è al 100% Made in Italy perché a produrre questa innovativa cucina è un'azienda veneta, la 3B, specializzata in legno e materiali riciclati. Perché la grande innovazione della nuova cucina IKEA è che è realizzata con un materiale eco-sostenibile ricavato da bottiglie di PET. Utilizzando venticinque bottiglie di plastica riciclata da mezzo litro è stato possibile creare una lamina che viene applicata alle ante da cucina KUNGSBACKA. IKEA è riuscita a trasformare delle bottiglie di PET in una cucina. "Dato che i nostri prodotti sono usati da molte persone noi crediamo di poter fare un enorme differenza cambiando il modo in cui utilizziamo le risorse e i materiali riciclabili", ha spiegato Anna Granath, product developer di IKEA. La nuova cucina sostenibile di IKEA è realizzata in legno industriale recuperato e rivestita da una lamina ottenuta da bottiglie di plastica riciclate: così si riducono gli sprechi e la plastica viene riutilizzata. L'idea di una cucina sostenibile è dello Studio svedese Form Us With Love per il quale "la sostenibilità deve essere a disposizione per tutti"; ma la realizzazione della nuova collezione rispettosa dell'ambiente è stata affidata all'azienda veneta 3B. Già da tempo IKEA ha inserito l'Italia al terzo posto tra i mercati di approvvigionamento, dopo Cina e Polonia. IKEA assicura una garanzia di 25 anni, anche sulla cucina KUNGSBACKA. Il progetto era partito due anni fa con l'obiettivo d realizzare un prodotto più sostenibile. La struttura principale della nuova cucina è fatta di legno di recupero, mentre il rivestimento è costituito da bottiglie di PET. "Una bottiglia di plastica non è un rifiuto, ma è una risorsa", ha detto Jonas Pettersson, CEO di Form Us With Love. "Ancora più importante, questa cucina dimostra che questi materiali possono essere utilizzati per prodotti per la casa in produzione su larga scala". Lo studio di progettazione ha optato per un design della cucina semplice, grigio antracite opaco, per creare uno stile "senza tempo". Come la maggior parte delle cucine IKEA, gli armadi sono modulari, in modo che possano essere organizzati per adattarsi a qualsiasi spazio. La cucina KUNGSBACKA è pensata per sembrare una T-shirt nera, che sta bene sempre e ovunque.
Servono venticinque bottiglie di plastica da mezzo litro per realizzare la nuova cucina sostenibile di IKEA che viene prodotta in Italia dall’azienda veneta 3B.
"Il design dell'Oculus si ispira al modo in cui gli organismi del deserto attraverso caratteristiche specifiche nella loro anatomia sono in grado di auto-ombreggiare per ridurre la loro temperatura interna e così facendo sono in grado di sopravvivere alle temperature estreme dei climi desertici. L'adattabilità è al centro di una performance discrezionale che consente loro di aumentare l'attività durante la notte, dove il calore si allontana.", così lo studio di architettura Aidia Studio racconta il suo progetto per un eco resort nel deserto che si mimetizza nel paesaggio. L'Oculus Hotel è caratterizzato da costituito da strutture che imitano il comportamento degli organismi di reagire al caldo e al sole. Ogni pod abitabile per il deserto si trasforma in diverse configurazioni a seconda dell'ora del giorno, del clima e delle esigenze programmatiche degli ospiti e permette di osservare le stelle, avvistare la fauna selvatica e godere d'intimità. The main reception of the Oculus desert hotel complex, called The Hub, is following a similar radial design as the cabins but on a bigger scale, this is not just for conveying a coherent design language but also to achieve an economy of scale in the manufacture of all assemblies. The Hub is divided into four independent buildings, each hosting a different function: reception and guest toilets, reception lounge, restaurant and kitchen and staff functions. All pods are interconnected via transition sleeves and held together by an elevated outdoor deck. . . . . . #aidiastudio #rubalkhalidesert #abudhabi #uae #sustainabledesign #architecture #architecturaldesign #architecturelovers #desertglamping #architecture_hunter #instaarchitecture #instaarch #architecturedaily #the_best_new_architects #thebna #competitionwinner #architecturemagazine #architecturemodel #parametricarchitecture #parametricdesign #biomimeticdesign #hospitalitydesign #middleeastdesign #interiorvisualisation #archilovers #architecturedose #architecturefactor #arch_impressive #architects_needs A post shared by AIDIA STUDIO ARCHITECTS (@aidiastudio) on Aug 13, 2020 at 6:21am PDT
Aidia Studio ha progettato un resort nel deserto costituito da strutture che imitano il comportamento degli organismi di reagire al caldo e al sole. Ogni pod abitabile per il deserto si trasforma in diverse configurazioni a seconda dell’ora del giorno, del clima e delle esigenze programmatiche degli ospiti e permette di osservare le stelle, avvistare la fauna selvatica e godere d’intimità.
Vaccino contro il Covid immediato a tutti i migranti che arrivano in Italia. Durante la conferenza stampa di questo pomeriggio il presidente del Consiglio ha risposto ad alcune domande sull'Afghanistan, oltre che sulla questione Covid e sull'estensione ulteriore del green pass che avverrà nelle prossime settimane. In questa occasione Draghi ha fatto una riflessione: "È stato individuato un percorso speciale per i rifugiati afghani, accolti in strutture diverse da quelle consuete appoggiate a ministero della Difesa e degli Interni, è stata data loro condizione di rifugiati e sono stati tutti vaccinati immediatamente". E qui ha annunciato: "La pratica di vaccinazione immediata verrà allargata a tutti i migranti che arriveranno, abbiamo deciso insieme al ministero degli Interni e della Difesa". Per gli afghani arrivati in Italia "inizierà un processo di integrazione, come si fa nei casi di coloro che sono arrivati a quello stadio", ma "c’è ancora tanta gente che dovrebbe essere portata via, in molti sono usciti nei Paesi confinanti e le nostre forze diplomatiche e anche quelle di altri Paesi stanno cercando di recuperarli". A proposito di migranti, Draghi ha risposto a diverse domande sugli strappi della Lega e sulle critiche di Matteo Salvini alla ministra dell'Interno: "Il chiarimento politico le fanno le forze politiche – ha spiegato – È chiaro che è auspicabile una certa convergenza di una maggiore disciplina nelle decisioni politiche". Ma in ogni caso il messaggio deve essere chiaro: "Il governo va avanti". Poi ha difeso a più riprese la titolare del Viminale: "La ministra Lamorgese lavora molto bene, il problema – immigrazione, ndr – è difficile, non esiste qualcuno che ha una bacchetta magica e lo risolve in un attimo. I numeri di quest’anno non sono spaventosi, abbiamo avuto anni molto peggiori di questi, quindi la ministra Lamorgese fa il suo dovere e lo fa bene".
Draghi ha annunciato che i migranti che arriveranno in Italia saranno tutti vaccinati contro il Covid immediatamente, così come è stato fatto con i rifugiati afghani nei giorni scorsi. Durante la conferenza stampa di oggi pomeriggio il presidente del Consiglio ha difeso la ministra Lamorgese: “Lavora molto bene e il problema immigrazione è difficile, non esiste la bacchetta magica per risolverlo”.
Tra luglio e agosto 2014 il villaggio di Erriadh, sull'isola di Djerba è stato trasformato in un vero e proprio museo d'arte a cielo aperto: 150 artisti di strada provenienti da 30 diversi paesi del mondo sono stati invitati a decorare la zona con meravigliosi graffiti. Pareti, finestre, porte, portoni e tutte le superfici piane sono state ricoperte con una grande varietà di murales, molti dei quali sono stati ispirati dal ricco patrimonio di Er-Riadh, uno dei più antichi villaggi in Tunisia. Djerbahood è il nome dell'inziativa organizzata dall'artista Mehdi Ben Cheikh e la sua Galerie Itinerrance che ha richiamato artisti come BomK, Liliween, Shoof, Roa, C215, Faith47, Know Hope, Herbert Baglione, eL Seed e altri ancora. Molte delle immagini traggono ispirazione dal villaggio e dalla sua ricca storia culturale. I pezzi sono dotati di soggetti locali in voga come piante, animali, e adattamenti di motivi artistici della regione. Ci sono grandi opere figurative, così come i disegni astratti che richiamano l'arte islamica tradizionale. Ogni opera d'arte ha lo scopo di richiamare l'attenzione sullo scenario tradizionale con la speranza di infondere a Er-Riadh nuova vita. Una volta conosciuta come "l'isola dei sogni," Djerba è oggi una delle più popolari destinazioni turistiche della Tunisia. Scenic Er-Riadh, però, è fuori dalla striscia turistica. Noto per La Ghriba, la sinagoga più antica dell'Africa, il villaggio è un luogo di pellegrinaggio importante e sede di una comunità multiculturale. Mehdi Ben Cheikh mirava a creare qui un nuovo crocevia culturale. "…I musulmani, cristiani ed ebrei hanno vissuto qui in pace per gli ultimi 2000 anni o giù di lì. Io non sono qui per aggravare chiunque, ma per consolidare questo aspetto, che trovo bellissimo, e insieme con la bellezza naturale del villaggio, fornire agli artisti una tela unica".
L’isola tunisina di Djerba è di recente diventata un museo d’arte a cielo aperto grazie al progetto Djerbahood curato da Galerie Itinerrance e 150 artisti provenienti da tutto il mondo.
C'è chi ricorre alle case bunker e chi ha deciso di conquistare il sottosuolo per sfuggire all'apocalisse o semplicemente sentirsi sicuri in casa ma l'azienda italiana, Jet Capsule, ha ideato un nuovo modo per vivere in acqua: si tratta di una casa in stile UFO che è inaffondabile. È dotata di tutte le comodità di una normale abitazione ma può navigare ovunque. U.F.O. è un modulo che può essere utilizzato come casa singola o raggruppato in insiemi per creare città di case galleggianti dove poter andare anche in bicicletta. U.F.O. è una casa galleggiante progettata per essere inaffondabile. All'interno c'è spazio per una cucina trasformabile in sala da pranzo e un salotto. Con una scala si accede al piano inferiore dove si trova la camera da letto con bagno privato panoramico. La casa è alimentata completamente ad energia solare grazie ad un sistema di pannelli solari posti nell'intersezione delle due semi-cupole in fibra di vetro che costituiscono la struttura di UFO. Utilizzando un getto d'acqua a propulsione Torqeedo Deep Blue, 1800 motore elettrico, questa casa si può spostare ovunque. Il motore è collegato a una batteria ricaricata dai pannelli solari presenti persino nel coperchio richiudibile in cima alla struttura.
Viene alimentata dal Sole, è dotata di ogni comodità e può galleggiare ovunque questa casa in stile UFO che si propone come il futuro delle abitazioni.
var windowWidth = window.innerWidth || document.documentElement.clientWidth || document.body.clientWidth; if(windowWidth >= 0 && windowWidth <= 1023) { document.getElementById('widget-banner-5').id = 'div-banner-2'; window._fpcmp.push(function (gdpr) { googletag.cmd.push(function () { googletag.display("div-banner-2"); }); }); } else { document.getElementById('widget-banner-5').style.display = 'none'; } var windowWidth = window.innerWidth || document.documentElement.clientWidth || document.body.clientWidth; if(windowWidth >= 768) { document.getElementById('widget-banner-6').id = 'div-banner-3'; window._fpcmp.push(function (gdpr) { googletag.cmd.push(function () { googletag.display("div-banner-3"); }); }); } else { document.getElementById('widget-banner-6').style.display = 'none'; } In queste ore sul web impazza il toto-nomi degli opinionisti del Grande Fratello 13. Come saprete, Manuela Arcuri e Cesare Cunaccia hanno lasciato: lei per prepararsi al parto oramai imminente, lui per altri progetti. Dati alla mano, il Grande Fratello ha registrato in queste ultime puntate circa 4 milioni di spettatori non facendo "scintille" in termini di audience. Forse per dare uno scossone, forse per fare più clamore, sono stati chiamati nuovi opinionisti che, però, ancora non sono stati definiti. L'unica certezza è che ci sarà Vladimir Luxuria, classe 1965, attivista, scrittrice, conduttrice, attrice ed ex politica. Recentemente l'abbiamo vista alle "Le Iene", in missione in Russia, dove è stata fermata dalla polizia locale per aver esposto una scritta che potrebbe aver trasgredito le leggi omofobe attualmente in vigore. Così Mediaset ha ufficializzato la presenza di Luxuria al Gf: Leggi anche Luxuria difende il Grande Fratello: "Non è diseducativo, basta puzza sotto il naso" Luxuria ha partecipato all'Isola dei Famosi nel 2008 e si è classificata al primo posto mentre qualche anno dopo è diventata opinionista del reality show di Rai 2 (oggi soppresso) e infine è stata inviata dall'Honduras e co-conduttrice assieme a Nicola Savino che di fatto ha sostituito Simona Ventura, "volata" a Sky. Luxuria a parte, stando alle prime indiscrezioni, potrebbe essere Guendalina Tavassi una delle possibili opinioniste del Gf 13: in base alle notizie in nostro possesso, l'ex gieffina sarebbe stata proposta ma ancora si attenderebbero risposte dagli autori del programma. Cosa ci riserveranno nelle prossime puntate? Al Grande Fratello tutto può succedere. Continua a leggere su Fanpage.it var windowWidth = window.innerWidth || document.documentElement.clientWidth || document.body.clientWidth; document.getElementById('widget-banner-7').id = 'div-banner-6'; window._fpcmp.push(function (gdpr) { googletag.cmd.push(function () { googletag.display("div-banner-6"); }); }); Grande Fratello 2018 Vip Vladimir Luxuria 789 CONDIVISIONI commenta condividi chiudi In queste ore sul web impazza il toto-nomi degli opinionisti del Grande Fratello 13. Come saprete, Manuela Arcuri e Cesare Cunaccia hanno lasciato: lei per prepararsi al parto oramai imminente, lui per altri progetti. Dati alla mano, il Grande Fratello ha registrato in queste ultime puntate circa 4 milioni di spettatori non facendo "scintille" in termini di audience. Forse per dare uno scossone, forse per fare più clamore, sono stati chiamati nuovi opinionisti che, però, ancora non sono stati definiti. L'unica certezza è che ci sarà Vladimir Luxuria, classe 1965, attivista, scrittrice, conduttrice, attrice ed ex politica. Recentemente l'abbiamo vista alle "Le Iene", in missione in Russia, dove è stata fermata dalla polizia locale per aver esposto una scritta che potrebbe aver trasgredito le leggi omofobe attualmente in vigore. Così Mediaset ha ufficializzato la presenza di Luxuria al Gf: Luxuria ha partecipato all'Isola dei Famosi nel 2008 e si è classificata al primo posto mentre qualche anno dopo è diventata opinionista del reality show di Rai 2 (oggi soppresso) e infine è stata inviata dall'Honduras e co-conduttrice assieme a Nicola Savino che di fatto ha sostituito Simona Ventura, "volata" a Sky. Luxuria a parte, stando alle prime indiscrezioni, potrebbe essere Guendalina Tavassi una delle possibili opinioniste del Gf 13: in base alle notizie in nostro possesso, l'ex gieffina sarebbe stata proposta ma ancora si attenderebbero risposte dagli autori del programma. Cosa ci riserveranno nelle prossime puntate? Al Grande Fratello tutto può succedere. Continua a leggere su Fanpage.it var windowWidth = window.innerWidth || document.documentElement.clientWidth || document.body.clientWidth; document.getElementById('widget-banner-7').id = 'div-banner-6'; window._fpcmp.push(function (gdpr) { googletag.cmd.push(function () { googletag.display("div-banner-6"); }); }); Grande Fratello 2018 Vip Vladimir Luxuria 789 CONDIVISIONI commenta condividi chiudi
Via Twitter Mediaset ha ufficializzato che sarà Vladimir Luxuria a sostituire Manuela Arcuri e Cesare Cunaccia al “Grande Fratello 13”.
Il premier britannico Boris Johnson lo aveva preannunciato: "Molti perderanno i propri cari, ma non è ancora arrivato il momento di misure draconiane", aveva detto ieri in conferenza stampa a Downing Street a proposito dell'emergenza Coronavirus. In Gran Bretagna non è ancora arrivato il momento di chiudere le scuole o di sospendere gli eventi pubblici, da quelli sportivi ai concerti, anche perché, aveva sottolineato il primo ministro, "ciò potrebbe risultare controproducente", anche perché ormai è impossibile evitare la diffusione del nuovo virus. A spiegare il motivo di tale decisione è stato Sir Patrick Vallance, una delle due massime autorità mediche del governo inglese. Questa mattina, intervenendo ai microfoni di Sky News ha detto: "Il 60% dei britannici dovrà contrarre il Coronavirus per sviluppare l'immunità di gregge". "Il Coronavirus è una brutta malattia ma nella maggioranza dei casi ha soltanto sintomi lievi – ha continuato Vallance – Il virus sarà stagionale e tornerebbe anche il prossimo inverno. Per questo è importante sviluppare un'immunità di gregge, per tenere sotto controllo il virus a lungo termine". In altre parole, dal momento che non esiste ancora un vaccino per il Covid-19, l'immunità di gregge dovrebbe dunque essere acquisita attraverso il contagio e non per via di vaccinazioni di massa, come generalmente avviene per le altre malattie infettive. Così, se gran parte della popolazione è immune, il virus non riesce a circolare e l'epidemia si spegne. Ma ciò potrebbe costare molto caro alla popolazione. Se, nella migliore delle ipotesi, il nuovo virus uccidesse "solo" l'1% della popolazione britannica, si parlerebbe già di 400mila persone. Al momento, i casi positivi confermati sono 590 e i decessi sono fermi a 10 su oltre 29mila tamponi effettuati, ma si pensa che gli infetti potrebbero già essere molti di più e toccare quota 10mila.
La controversa proposta del governo inglese per sconfiggere il Coronavirus spiegata da Sir Patrick Vallance, una delle due massime autorità mediche del Paese: “Il 60% dei britannici dovrà contrarre il Coronavirus per sviluppare l’immunità di gregge. Solo così si può tenere sotto controllo il virus a lungo termine”.
Britney Spears Hold It Against Me è il primo singolo estratto dal prossimo album della Spears che uscirà il 15 marzo. Il pezzo è stato scritto da Lukasz “Dr. Luke” Gottwald con Max Martin. Per il suo nuovo lavoro Britney dovrebbe, invece, affidarsi all'astro nascente dei produttori dubstep, genere di musica dance elettronica. Al successore di Circus del 2008, che si preannuncia come uno degli album più attesi del 2011, dovrebbe collaborare anche Jessie J, giovane e talentuosa cantautrice inglese. "Perchè ti senti come in Paradiso, e stasera ho bisogno di una vacanza. Quindi, se ho detto che voglio il tuo corpo ora, vuoi metterti contro di me? " canta Britney in Hold It Against Me, che dimostra di non aver perso verve e determinazione. Positivi i commenti su forum e siti web in merito al rilascio del nuovo singolo che segue un periodo drammatico, soprattutto a livello personale, per Britney Spears dopo la notizia (poi smentita) del pestaggio da parte dell' attuale compagno Jason Trawick e l'accusa di abusi e violenze sui suoi figli.Anche il Celebrity blogger Perez Hilton ha dichiarato con entusiasmo che Hold It Against Me "pensa che suoni come un successo !!!!!!!" "Sono appena morto e andato nel paradiso della musica!! Britney Grazie! Era giunto il momento per lei della canzone dell'anno 2011!" ha detto Fernando, in un commento sul sito ufficiale della cantante.
Come promesso dalla 29enne americana, ecco pronto il primo singolo estratto dal nuovo album che uscirà il 15 marzo.
Le immagini parlano chiaro: in un macello di Viterbo gli animali vengono macellati senza la pratica dello stordimento e, oltre ad essere picchiati e trascinati per le zampe, vengono lasciati a morire tra atroci sofferenze. Questo è quanto mostrano le immagini pubblicate da Animal Equality, l'organizzazione internazionale che si dedica alla protezione degli animali allevati a scopo alimentare e presente anche in Italia, dove ha potuto, con la sua inchiesta, mostrarci ciò che avviene all'interno dei macelli a cui viene concesso il permesso speciale di macellare gli animali senza stordimento. Ma perché? Stordimento sì o no. Il regolamento europeo in materia di macellazione prevedere che gli animali, prima di essere macellati, vengano storditi: in pratica con una pistola a proiettile captivo o elettronarcosi l'animale viene portato in uno stato di incoscienza che deve durare fino alla morte, in questo modo si può procedere con lo sgozzamento (così facendo l'animale è vivo ma ‘non sente nulla' e, in seguito allo sgozzamento, è possibile il dissanguamento necessario, quando invece un animale è morto, il dissanguamento è più difficoltoso). In alcuni casi, come nei casi della macellazione rituale (Islam ed Ebraismo), i macelli ottengono la possibilità di non stordire gli animali: per questioni di credo religioso infatti si sostiene che l'animale debba essere cosciente nel momento dello sgozzamento, questo significa che percepisce il dolore. Il macello di Viterbo. Chiarite le differenze tra le tipologie di macellazione, torniamo al macello di Viterbo. Qui le telecamere di Animal Equality ci permettono di vedere cosa succede quando lo stordimento non è previsto. Nel caso in questione il macello, ad oggi chiuso per fallimento ma comunque denunciato dall'organizzazione) aveva ottenuto una deroga. Oltre alla macellazione senza stordimento però le immagini mostrano molto altro: Pratiche queste non in linea con le regole da seguire per rispettare il benessere animali anche in luoghi come il macello dove parlare di benessere è comunque complesso.
Rese pubbliche da Animal Equality le immagini che mostrano ciò che avviene in un macello a cui è stato concesso di non praticare lo stordimento per la macellazione: agnelli sgozzati e lasciati morire tra atroci sofferenze.
Nei giorni scorsi, è arrivata del tutto inaspettata la notizia della fine della relazione tra Johnny Depp e Amber Heard. Quello che sembrava un grande amore, si è risolto in un matrimonio durato solo 15 mesi. Non appena il sito TMZ ha diffuso la notizia, sono state avanzate le ipotesi più disparate per giustificare il naufragio di una storia che, almeno agli occhi dei media, appariva decisamente solida. C'è chi ha parlato di un brutto rapporto tra l'attrice e la madre di Depp, scomparsa di recente. Johnny Depp ha preso la parola spiegando di desiderare che il matrimonio si sciolga al più presto. In queste ore, però, sono emersi dei dettagli che appaiono ancora più raccapriccianti. La fine del matrimonio tra i due attori potrebbe essere stata causata da presunte violenze di Depp nei confronti della compagna. A sostenerlo è TMZ. Secondo il magazine, Amber Heard avrebbe accusato Johnny Depp di violenza domestica e avrebbe ottenuto dal giudice un'ordinanza restrittiva, in modo tale che l'attore non possa avvicinarsi a lei. Inoltre, avrebbe chiesto di avere la loro Range Rover, i due cani e la villa di famiglia. Ma in questo caso avrebbe ottenuto solo la casa. Una volta uscita dal tribunale è scoppiata in lacrime. TMZ ha diffuso delle foto che la Heard avrebbe fornito a prova delle sue accuse e che la ritraggono con degli evidenti lividi intorno all'occhio destro. La trentenne ha raccontato che tale violenza sarebbe avvenuta il 21 maggio. Era al telefono con un amico, quando – a suo dire – Depp avrebbe iniziato a lanciare oggetti per la stanza. Poi si sarebbe avvicinato a lei con l'intento di toglierle il cellulare di mano, così la Heard avrebbe urlato al suo amico: "Chiama la polizia". Il suo ex compagno, allora, le avrebbe lanciato il suo smartphone in faccia, ferendola. All'arrivo della polizia, Depp non c'era più. Gli agenti avrebbero invitato la Heard a denunciare l'accaduto ma lei si sarebbe rifiutata. In un secondo momento, ha cambiato idea e si è presentata con l'avvocato Samantha Spector dal giudice. L'attrice ha parlato di diversi episodi di violenza in cui – dopo aver bevuto – Depp l'avrebbe strattonata, presa per i capelli o buttata per terra. Ha portato con sé numerose foto per provare quanto raccontato. Una fonte vicina alla trentenne ha confermato a "People": "Questo non è un caso isolato. È solo l'ultimo in ordine di tempo. Amber ha fatto la cosa più giusta per potersi prendere finalmente cura di sé, dopo mesi di conflitti". Tmz ha contattato delle fonti vicine a Johnny Depp che hanno negato la veridicità delle accuse e hanno aggiunto:
“TMZ” ha pubblicato una foto che ritrae Amber Heard con dei lividi sul viso. L’attrice avrebbe accusato Johnny Depp di violenza domestica, ottenendo dal giudice un’ordinanza restrittiva che non permette al suo ex compagno di avvicinarsi a lei.
Dopo aver documentato via Twitter il recente ricovero in ospedale, Francesca Fioretti torna di nuovo a utilizzare il famoso social network ma questa colta lo fa per smentire direttamente una notizia che sembrerebbe starle particolarmente a cuore. Nonostante le foto dei loro baci appassionati e le notizie secondo cui Fabrizio Corona l'avrebbe già presentata a "mammà", la splendida ex gieffina rivela di non essere fidanzata, né con l'ex re dei paparazzi né con nessun altro. Quanto è stato scritto negli ultimi giorni sul suo conto sarebbe dunque solo una favola. Certo, il flirt con Corona è impossibile da smentire, considerando le numerose foto che l'hanno documentato, ma tra loro non ci sarebbe nulla di serio. @francyfioretti @andrgraffagnini no ma poi la mia convalescenza a casa di chi l'avrei passata ihihi ….. Chest so cos e pazz! — francesca fioretti (@Francyfioretti) Ottobre 25, 2012
Potrebbe non essere il nuovo amore di Fabrizio Corona la bella Francesca Fioretti che su Twitter smentisce categoricamente la relazione con l’ex fidanzato di Belen Rodriguez.
È tornato a splendere il sole sul rapporto tra Tommaso Zorzi e Aurora Ramazzotti. Dopo i mesi degnati dal loro litigio, il vincitore del Grande Fratello Vip e la figlia di Michelle Hunziker sono tornati vicini. Lo dimostrano i video e le foto pubblicati dai due sui rispettivi profili Instagram poche ore fa. Sono contenuti che raccontano un pranzo in un ristorante di Milano, un incontro tra amici che si sono ritrovati. Ma all’incontro, sebbene mai inquadrato dai diretti interessati, partecipa anche Tommaso Stanzani. L’ex ballerino di Amici, nuovo flirt di Zorzi, non compare nelle inquadrature dei due ma è seduto al loro stesso tavolo. La decisione di Zorzi di non riprenderlo nasce probabilmente dall’esigenza di evitare di alimentare il chiacchiericcio sul suo conto, cresciuto settimana dopo settimana insieme alla curiosità manifestata dai fan nei confronti della vita privata del loro beniamino. Per questo motivo, l’influencer è stato fotografato in dolce compagnia più di una volta nel corso degli ultimi mesi, spesso proprio insieme al ballerino. Ma la giornata di ieri era dedicata principalmente a celebrare il legame con l’amica Aurora, tanto che entrambi hanno voluto fissare il momento della “reunion” con una foto pubblicata su Instagram. Non è un mistero che Tommaso Zorzi stia frequentando l’ex ballerino di Amici Tommaso Stanzani. Sorpresi insieme in più di un’occasione, il vincitore del GF Vip e il ballerino non hanno intenzione di nascondersi. Solo pochi giorni fa è arrivata l’ultima conferma del conduttore de Il punto Z, che ha indirettamente ammesso il legame con Tommaso in un video che conteneva un chiaro riferimento al fatto che Stanzani stesse affrontando gli esami di maturità. Per il momento, invece, il ballerino non commenta.
Pranzo a Milano per Aurora Ramazzotti e Tommaso Zorzi, tornati vicini dopo i mesi segnati dal loro litigio. È il vincitore del Grande Fratello Vip a condividere il video del suo pranzo con l’amica, un incontro al quale partecipa anche Tommaso Stanzani, nuova fiamma di Zorzi ed ex di Amici. Che però Tommaso taglia sapientemente dai video postati su Instagram.