source
stringlengths 2
10.4k
| target
stringlengths 10
369
|
---|---|
Questa settimana la Solid Concepts, una delle più importanti società americane che si occupano di stampa 3D, ha costruito e testato la prima pistola in metallo assemblata utilizzando esclusivamente stampanti 3D. La società ha pubblicato sul suo sito un comunicato stampa e un video in cui mostra alcune delle fasi di lavorazione, oltre a un test della pistola finita. | La prima vera pistola stampata in 3D. È in metallo, ma se volete costruirne una in garage vi servirà qualche milione di euro. |
Oggi si vota per le primarie del centrosinistra a Milano, per scegliere il candidato sindaco alle elezioni di primavera. I candidati sono quattro, e di notevole qualità umana e politica, nonché di capacità potenziali di amministrare una città. Chiunque di loro farebbe senza dubbio meglio in un anno di quanto Letizia Moratti e il centrodestra avranno fatto in cinque. Non è una considerazione da poco, ed è il tema di cui rallegrarsi. L’ottimismo di ieri di Gad Lerner su quanto questa scelta stia già rimotivando la città era evidentemente precoce ed eccessivo. Ma che queste primarie milanesi siano al momento tra le più riuscite nella giovane storia delle primarie del centrosinistra è indubbio: mai c’è stata davvero una competizione così aperta tra candidati così interessanti. | Le primarie a Milano. C'è luce in fondo al tunnel, il Post sale sul carro del vincitore, altri modi di dire e un endorsement. |
Gabriele Muccino, Valeria Golino, Alessandro Preziosi e Valeria Bruni Tedeschi sono gli italiani passati alla Mostra del Cinema di Roma (che si concluderà domenica 25 ottobre), tra quelli che valeva la pena fotografare in settimana. Mentre tra gli attori, le attrici e i registi internazionali pescati un po’ qui e un po’ lì ci sono Isabelle Huppert, i fratelli Dardenne e Seth Rogen. Poi la faccia di Evo Morales, José Mujica che prende il té e una foto per i nostalgici di Barack Obama. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Celebripost. Barack Obama, i Black Eyed Peas e un po' di italiani alla mostra del cinema di Roma, tra le persone da fotografare in settimana. |
Flatiron Books, la casa editrice che ha pubblicato l’edizione americana di Il sale della terra di Jeanine Cummins, un romanzo di cui si è molto discusso nell’ultima settimana negli Stati Uniti, ha annunciato di aver annullato il tour di presentazioni dell’autrice per via delle critiche ricevute. Il sale della terra (American Dirt è il titolo originale) è stato criticato da una serie di scrittori di origine messicana, e poi da molte altre persone sui social network, perché parlerebbe dei migranti centroamericani che cercano di raggiungere gli Stati Uniti a piedi e spesso a rischio della vita in modo superficiale e stereotipato. Oltre a Cummins (che non ha origini messicane ed è bianca) è stata criticata anche Flatiron Books e l’intero sistema editoriale americano perché la scrittrice aveva ricevuto un anticipo da più di un milione di dollari e il libro è stato pubblicizzato tantissimo: secondo i critici raramente gli scrittori di origini centroamericane ricevono altrettante attenzioni. Centoventuno scrittori inoltre hanno chiesto a Oprah Winfrey, la notissima presentatrice televisiva che aveva annunciato che una puntata del suo nuovo programma su Apple TV+ sarebbe stata dedicata a Il sale della terra, di rivedere la sua scelta. | La casa editrice americana che ha pubblicato il tanto criticato romanzo di Jeanine Cummins ha annullato il suo tour di presentazioni. |
Come per i film e per le serie tv, i principali siti specializzati stanno facendo le loro liste dei videogiochi che per un motivo o per l’altro saranno i più importanti del 2017, o perché ennesimi capitoli di saghe vendutissime e famosissime, come Resident Evil o quella dedicata a Tom Clancy, o perché strani e di nicchia, ma molto promettenti, come Little Nightmares o Below. Quest’anno usciranno poi un nuovo, attesissimo videogioco della saga The Legend of Zelda, che sarà molto diverso dai precedenti, e Horizon: Zero Dawn, un nuovo titolo su un mondo popolato da dinosauri robotici di cui si parla molto bene. Abbiamo raccolto i 26 giochi più citati nelle liste fatte da The Verge, Wired, Polygon e dal Guardian. | I videogiochi di cui parleremo nel 2017. Quali sono, cosa se ne dice e quando usciranno: ci sono cose nuove e sperimentali e attesi sviluppi di grandi saghe. |
Il tribunale dei minorenni di Milano ha rigettato il ricorso di due donne unite civilmente che avevano chiesto di poter adottare l’una la figlia dell’altra, entrambe avute grazie alla fecondazione assistita con il seme dello stesso donatore. La notizia è stata data da Repubblica che ha raccontato la storia delle due donne, Alba e Bice, che vivono insieme dal 2005 e sono iscritte nel registro delle unioni civili: nel 2010 è nata la prima bambina, partorita da Alba, e poi la seconda, avuta invece da Bice. Lo scorso aprile Alba ha chiesto di poter adottare la figlia di Bice, e viceversa. In questo modo le due bambine sarebbero diventate sorelle e dunque non separabili in caso di decesso delle madri o altri gravi problemi, oltre che con gli stessi diritti, per legge, nell’eventualità di dover ricevere un’eredità dalle madri. I quattro giudici del tribunale dei minorenni però hanno espresso un parere contrario basandosi sull’interpretazione delle due forme di adozione previste dalla legge italiana. La prima – detta adozione legittimante – è quella che riguarda i «minori dichiarati in stato di adottabilità», cioè, secondo quanto dice l’articolo 8 della legge 184 del 4 maggio 1983, quelli «di cui sia accertata la situazione di abbandono perché privi di assistenza morale e materiale da parte dei genitori o dei parenti tenuti a provvedervi, purché la mancanza di assistenza non sia dovuta a causa di forza maggiore di carattere transitorio». La seconda forma di adozione è quella prevista in alcuni casi particolari, elencati nell’articolo 44 della stessa legge, tra cui quella per cui un minore può essere adottato da una persona nel caso in cui «sia figlio anche adottivo dell’altro coniuge». | Il tribunale di Milano ha rigettato una richiesta di stepchild adoption. Due donne unite civilmente avevano chiesto di poter adottare le rispettive figlie, avute con la fecondazione assistita dal seme dello stesso donatore. |
Dame Elizabeth Rosemond Taylor – più nota come Elizabeth Taylor, e forse ancora più nota come Liz Taylor – era nata il 27 febbraio 1932 a Londra, ma figlia di statunitensi. Già a poco più di dieci anni si fece conoscere grazie al suo ruolo in Torna a casa, Lassie!, e non ancora trentenne vinse il primo dei suoi due Oscar. Taylor fu una grande attrice ma anche molto di più: secondo molti l’ultima vera star del cinema. Come ha scritto Variety, Taylor «fu adorata, ammirata e invidiata, e visse una vita imprevedibile e piena di scandali». Di certo, comunque, «il pubblico sembrava non averne mai abbastanza di lei». Taylor nacque a Londra – e ci restò fino a poco prima dell’inizio della Seconda guerra mondiale – perché la madre (ex attrice di teatro) e il padre (commerciante d’arte) si erano spostati lì dal Kansas per aprire una galleria d’arte. La carriera della giovane Taylor iniziò però a Los Angeles, dove la famiglia aveva deciso di farla crescere, dopo che un’amica della madre le consigliò di farle fare qualche provino cinematografico. | Non ce ne sono più state come Elizabeth Taylor. Fu probabilmente l'ultima vera star del cinema, e morì dieci anni fa dopo essere stata una celebrità tra le celebrità. |
L’amministrazione statunitense del presidente Donald Trump sta considerando la possibilità di imporre nuovi dazi sui beni di importazione europea per un valore complessivo di circa 11 miliardi di dollari all’anno. I dazi sarebbero una risposta ai sussidi dell’Unione Europea ad Airbus, l’azienda a compartecipazione europea che produce aeromobili e che è la principale rivale della statunitense Boeing. I dazi potrebbero riguardare l’importazione di cose molto diverse tra loro, tra cui aerei jet, elicotteri da trasporto passeggeri, formaggio, vino, tute da sci e motocicli. La minaccia dell’amministrazione Trump di imporre nuove tariffe ai paesi europei arriva a meno di due mesi dalle elezioni europee e dalla scadenza del mandato della Commissione Europea, l’organo preposto ai negoziati commerciali, cosa che potrebbe complicare la posizione negoziale dell’Unione Europea. Nel 2016, l’Organizzazione mondiale del commercio (WTO) aveva stabilito che l’Unione Europea stesse avvantaggiando Airbus con dei sussidi impropri. I nuovi dazi proposti dagli Stati Uniti diventeranno effettivi solo dopo che saranno stati approvati dal WTO, questa estate. | Donald Trump ha minacciato di imporre nuovi dazi sui beni di importazione europea per via dei sussidi ad Airbus. |
Nel corso di un evento speciale organizzato a Boca Chica, in Texas (Stati Uniti), il CEO della compagnia spaziale SpaceX, Elon Musk, ha illustrato le ultime novità del suo ambizioso progetto per costruire un’enorme astronave che in futuro potrebbe portare i primi esseri umani su Marte. Musk è convinto che il genere umano possa proseguire solamente nel caso in cui diventi una specie “multiplanetaria”, in grado cioè di colonizzare e vivere su altri corpi celesti oltre la Terra. Il suo piano, estremamente ambizioso, sarà messo alla prova dei fatti nei prossimi mesi con i primi lanci sperimentali della nuova astronave. Una volta completato, il nuovo mezzo spaziale, che si chiama Starship, sarà alto 50 metri e avrà un diametro di 9 metri, con la capacità di trasportare in orbita fino a 150 tonnellate di materiale. Per poterlo fare, sfrutterà la spinta di un grande razzo chiamato Super Heavy: avrà lo stesso diametro di Starship, ma sarà alto 68 metri. | Elon Musk vuole la sua nuova astronave in orbita, e in fretta. Durante un evento in Texas, il CEO di SpaceX ha annunciato il primo volo orbitale di Starship entro sei mesi, ma il tempo Musk funziona diversamente dal nostro. |
WhatsApp ha esteso la sua versione per computer della sua applicazione ai browser Firefox e Opera, dopo averla messa a disposizione a fine gennaio per chi utilizza Chrome, il programma per navigare online di Google. L’aggiunta dei due browser dovrebbe permette a WhatsApp per computer di diffondersi più rapidamente, anche se per ora continuano a essere esclusi gli iPhone e Safari per problemi di compatibilità e impostazioni di sicurezza richieste da Apple. WhatsApp Web: https://t.co/BPQLxqKDSj – Firefox and Opera browsers are now supported! pic.twitter.com/D4aQiy5IC6 | WhatsApp sul computer ora anche con Firefox e Opera. Dopo Chrome, ci si possono scambiare messaggi scegliendo tra altri due browser (ma ancora niente per gli iPhone). |
La Corte Costituzionale ha pubblicato le motivazioni della sentenza con cui a fine gennaio ha bocciato due importanti pezzi dell’Italicum, la legge approvata dal Parlamento su iniziativa politica del governo di Matteo Renzi: il ballottaggio e il meccanismo dei capilista. Nelle motivazioni i giudici danno diverse indicazioni e spiegazioni e fanno molti riferimenti a un precedente: la sentenza del 2014 sulla parziale incostituzionalità del “Porcellum”, legge elettorale votata durante il governo Berlusconi nel 2006 e modificata dalla Corte nel cosiddetto “Consultellum”. In breve, secondo la Corte Costituzionale è possibile avere due leggi elettorali per scegliere in modo diverso deputati e senatori, pur senza «ostacolare la formazione di maggioranze parlamentari omogenee»; il premio di maggioranza è costituzionale ma il ballottaggio è incostituzionale perché può permettere a chi ha avuto pochi voti di ottenere il premio; l’obiettivo della stabilità del governo, quando si fa una legge elettorale, però è «di sicuro interesse costituzionale»; i capilista bloccati sono costituzionali ma è incostituzionale candidare la stessa persona capilista in più collegi, perché così si affida all’eletto «il destino del voto di preferenza espresso dall’elettore». | Perché l’Italicum è incostituzionale. Cosa dicono le motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale sul ballottaggio e i capilista eletti in più collegi. |
Epson, una delle aziende giapponesi di elettronica più grandi al mondo, sta lavorando a un nuovo macchinario, una specie di grande fotocopiatrice, per riciclare la carta direttamente in ufficio. L’idea è ridurre l’impatto ambientale delle attività intorno al riciclaggio – come il recupero e il trasporto della carta, per esempio – e al tempo stesso ridurre i costi per le aziende, che potranno prodursi da sole la carta sfruttando quella che hanno già utilizzato. Epson dice che il suo sistema, che si chiama PaperLab, sarà messo in vendita in Giappone nel 2016 e in seguito in altri mercati. Un prototipo del macchinario sarà mostrato nei prossimi giorni a una esposizione tecnologica di prodotti ecologici a Tokyo. Di solito la produzione di carta riciclata comporta il trasporto dei fogli utilizzati a un primo centro, dove vengono smistati e in seguito inviati verso uno stabilimento che lavora il materiale per creare nuovi fogli. Le risme sono poi consegnate ad altri magazzini, di aziende che a loro volta le rivendono agli uffici. Il ciclo della carta richiede quindi il trasporto di tonnellate di materiale ogni giorno, quasi sempre tramite camion che con le loro emissioni contribuiscono all’inquinamento atmosferico. Un sistema per fare tutto in ufficio permetterebbe di eliminare i trasporti per il riciclo e rendere più efficiente la gestione della carta. | La macchina per riciclare la carta direttamente in ufficio. Epson sta lavorando a un macchinario per recuperare i fogli di carta usati direttamente in ufficio, e ridurre quindi i costi del riciclo. |
Dopo l’approvazione dell’ultima manovra finanziaria della Grecia che ha portato a violente proteste ad Atene, l’Unione Europea non ha ancora dato il consenso per il secondo prestito da 130 miliardi di euro che salverebbe la Grecia dal fallimento. Ieri il ministro degli Interni greco Christos Papoutsis ha detto che ora l’Europa deve comportarsi “responsabilmente” e che la Grecia ha fatto sacrifici “sovrumani” per rispettare le richieste dell’Unione Europea, della Banca Centrale Europea e del Fondo Monetario Internazionale, la cosiddetta “troika”. Ma l’Europa non è ancora soddisfatta e così il capo dell’eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha deciso di rinviare il vertice dei ministri delle Finanze europei, previsto per oggi, che avrebbe dovuto approvare il secondo bailout alla Grecia. Al suo posto ci sarà una videoconferenza, mentre il summit vero e proprio è stato spostato a lunedì prossimo. Grecia e troika devono ancora trovare una sintesi definitiva sull’analisi di sostenibilità del debito (cioè stabilire di quanta “assistenza esterna” avrà bisogno il paese per tagliare il debito pubblico greco di 40 punti e farlo scendere al 120 per cento del PIL entro il 2020). Ma soprattutto, l’Europa non si fida ancora della Grecia per tre motivi. | Perché l’Europa non si fida della Grecia. Tre ragioni per cui non è stato ancora attivato il secondo prestito internazionale di 130 miliardi di euro per salvare il paese dal fallimento. |
Sette anni di economia stagnante possono mettere alla prova la buona volontà di chiunque: sembra che in Italia molte persone senza lavoro abbiano deciso di lasciar perdere e smettere di cercarlo. L’Organizzazione Internazionale del Lavoro, un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite, definisce “disoccupati” solamente quelle persone che hanno cercato attivamente lavoro almeno una volta negli ultimi 30 giorni. Secondo l’Eurostat, l’agenzia di statistica dell’Unione Europea, nel primo trimestre del 2015 quasi 4,5 milioni di italiani che vorrebbero lavorare non si sono attivati per cercare un impiego e quindi sono stati esclusi dalla conta dei disoccupati. Si tratta del numero più alto da quando è cominciata la raccolta di questo tipo di dati, nel 1998. | I disoccupati che non cercano lavoro. In Italia sono moltissimi, dicono i dati, e non sono conteggiati tra i disoccupati: secondo Bloomberg l'Italia è "la nazione più scoraggiata d'Europa". |
Sui giornali di oggi si parla molto di Luciano Ponzetto, un veterinario di Caluso, un comune vicino a Torino, che durante un safari in Tanzania ha ucciso un leone. Ponzetto è stato paragonato da molti a Walter Palmer, il dentista del Minnesota che alcuni mesi fa uccise il leone Cecil, uno dei più famosi e popolari animali del parco nazionale Hwange in Zimbabwe. Il leone fu portato con un’esca fuori dal parco – dove la caccia è illegale – e poi ucciso. Nel caso di Ponzetto non ci sono prove del fatto che l’uccisione del leone sia stata illegale. Ciononostante Ponzetto è stato molto criticato su internet, un po’ come successe con Palmer: molti trovano soprattutto incoerente la professione di veterinario con l’atto di uccidere un leone “per hobby”. Foto con leone ucciso, veterinario italiano insultato sul web https://t.co/YnP9ma1hOH pic.twitter.com/PibLDlSsUp | La storia del veterinario piemontese che ha ucciso un leone. Se ne parla molto per via di una sua foto con un leone che ha ucciso: lui si è difeso e dice di voler far causa a chi lo ha insultato. |
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati | Otto risposte di Rosy Bindi. Il presidente del PD ha scritto a Repubblica per contestare la ricostruzione di Adriano Sofri sulle polemiche all'Assemblea Nazionale del partito. |
La Corte europea dei diritti umani ha confermato la condanna all’Italia per il caso Amanda Knox, la donna statunitense accusata di aver ucciso la studentessa britannica Meredith Kercher a Perugia, nella notte tra l’1 e il 2 novembre 2007, poi assolta da ogni accusa. La conferma della condanna, che quindi ora è definitiva, è avvenuta dopo che la Corte aveva rifiutato una richiesta dell’Italia di pronunciarsi di nuovo sulla questione. La condanna confermata oggi è quella del gennaio 2019, decisa per l’assenza di legali, di interpreti e di un trattamento dignitoso durante un interrogatorio che la polizia fece a Knox il 6 novembre 2007, dopo l’omicidio di Kercher. La Corte ha quindi confermato che l’Italia dovrà pagare a Knox un indennizzo di circa 10mila euro, oltre a circa 8mila euro di spese legali. Il processo a Knox si concluse nel 2015 con l’assoluzione in Cassazione per Knox e Raffaele Sollecito, l’altra persona accusata dell’omicidio. Pochi giorni fa Knox era tornata in Italia, ospite del Festival per la giustizia penale di Modena. | La Corte europea dei diritti umani ha confermato la condanna all’Italia per il caso Amanda Knox. |
Il 22 febbraio durante la Settimana della moda di Milano (che terminerà il 27 febbraio) è stata presentata la collezione autunno/inverno 2017-2018 di Gucci, disegnata da Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci dal gennaio 2015, che ha rinnovato il marchio facendolo diventare uno dei più apprezzati, interessanti e peculiari della moda di oggi. La collezione si intitola Il giardino dell’alchimista ed è la prima presentata nella nuova sede di Gucci in via Mecenate, una ex-fabbrica di aerei dell’azienda Caproni, costruita nel 1915, con una superficie di 35mila metri quadri. Michele ha riproposto la sua solita formula, ottenendo il solito successo: un accuratissimo lavoro di ricerca e ispirazione alla moda, alla storia e all’arte del passato, che si traduce in accostamenti, spesso accozzaglie, imprevedibili ma che si armonizzano perfettamente. Non sono mancati i fiori, gli animali – il serpente che si morde la coda, aironi, farfalle, tigri, api – i colori pastello, i pizzi, i tulles, le paillettes. I modelli erano tantissimi, 120, e come scrive Vanessa Friedmann, la critica di moda del New York Times, gli stili e i personaggi storici a cui si ispiravano erano ancora di più: | La sfilata di Gucci a Milano, sempre uguale, sempre di successo. Ha presentato 120 modelli nel suo stile eccentrico, con accostamenti inusuali: ed è piaciuto molto. |
La cantante Billie Eilish ha registrato una canzone per la colonna sonora di No Time To Die, il nuovo film di James Bond. Eilish, che ha da poco compiuto 18 anni, è l’artista più giovane ad aver mai registrato una canzone per un film di James Bond. Le canzoni dei precedenti due film di James Bond – cantate da Adele e Sam Smith – avevano entrambe vinto l’Oscar per la miglior canzone. No Time to Die sarà nei cinema ad aprile. The #NoTimeToDie title song will be performed by @billieeilish. Billie has written the song with her brother @finneas and is the youngest artist in history to write and record a James Bond theme song. pic.twitter.com/Qd5cYIRlmg | Billie Eilish canterà la canzone di apertura di “No Time To Die”, il prossimo film di James Bond. |
Il Po divide idealmente l’Italia in due cucine: le regioni a nord, avvolte nella pianura bianca e paludosa, preferiscono portare a tavola riso e polenta e quelle a sud, calde e coltivate a grano, prediligono la pasta. Eppure è possibile che il riso sia stato introdotto e coltivato in Italia inizialmente nelle zone acquitrinose di Sicilia, Calabria o Campania per radicarsi solo successivamente in Lombardia. Mentre al Sud veniva dimenticato, nel Cinquecento era già una coltura consolidata in Lombardia e in Piemonte; nell’Ottocento rendeva così tanto che l’Italia era diventato il primo produttore d’Europa, com’è tuttora. Comunque sia arrivato in Italia, non ci sono dubbi che la storia del riso sia iniziata in Oriente. L’oryza sativa, il nome botanico della specie che mangiamo, comparve probabilmente 10.000 anni fa circa nel sud della Cina; scavi archeologici nella valle del fiume YangTze, in Cina, confermano l’esistenza di risaie risalenti a 8.000 anni fa; già nel 3.000 a.C. era presente sull’isola di Giava, e resti fossili del 1.000 a.C. ne attestano la coltivazione nello Uttar Pradesh, in India. Poi si diffuse in Mesopotamia e in Egitto, dove lo conobbero molti secoli dopo gli Arabi. | La lunga e fortunata storia del riso in Italia. Dall'Asia, non si sa bene per quale strada, arrivò al Sud e solo dopo al Nord, dove diventò parte del paesaggio e della società. |
YouTube ha detto che rimuoverà i video che contengono informazioni false sui vaccini contro il coronavirus, e in particolare qualsiasi contenuto che contraddica le posizioni condivise dalle autorità sanitarie nazionali e dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Tra queste ci sono le teorie secondo cui i vaccini uccidono le persone e causano infertilità o la convinzione che a chi si vaccina viene impiantato anche un microchip. Finora YouTube aveva già rimosso contenuti che diffondevano notizie false e teorie cospirazioniste sulla pandemia, come video che mettevano in discussione l’esistenza del contagio, che promuovevano cure non approvate dalla comunità scientifica e che mettevano in dubbio l’utilità dell’isolamento e del distanziamento fisico. Ha detto di aver rimosso più di 200.000 video simili da inizio febbraio. YouTube ha aggiunto che nelle prossime settimane introdurrà nuovi modi per dare rilievo alle informazioni corrette sui vaccini contro il coronavirus. | YouTube rimuoverà video con informazioni false sui vaccini contro il coronavirus. |
Come ogni anno dal 2009 ad oggi, si sono aperte sul social network Reddit le iscrizioni per il Secret Santa (“Babbo Natale segreto”), un programma anonimo di scambio di regali per Natale. Le iscrizioni per il Secret Santa scadono il 23 novembre. Al momento si sono iscritte più di 55mila persone di 128 paesi al mondo: entro l’11 dicembre riceveranno il nome e l’indirizzo di un altro utente di Reddit con cui sono stati sorteggiati e dovranno spedirgli un regalo. Starà a loro scegliere cosa comprare, magari in base agli interessi dell’altro utente (che si possono specificare nel profilo). Una volta ricevuto il regalo, è consigliato ringraziare il proprio “Babbo Natale segreto” con un post su Reddit e una foto. Reddit – che ha più di 36 milioni di utenti in tutto il mondo – consiglia di spendere una cifra attorno ai 20 dollari – circa 18 euro – e di non iscriversi per fare scherzi. Il programma è diventato negli anni uno dei più famosi di Reddit, un posto spesso più conosciuto per le molestie e il maschilismo di molti utenti che per cose del genere. Nell’edizione del 2014 del Secret Santa si iscrissero in totale 212.894 partecipanti. | Cos’è il “Secret Santa” di Reddit. Anche quest'anno il popolare social network organizza uno scambio anonimo di doni: come funziona, chi può partecipare e cosa può capitarvi. |
Il 5 novembre del 1893, 120 anni fa, nacque a Parigi Raymond Loewy, considerato tra i più importanti e influenti designer industriali del XX secolo. Loewy era nato in Francia da una famiglia ebraica – il padre era un giornalista viennese mentre la madre era francese – ma trascorse buona parte della vita negli Stati Uniti, dove era arrivato dopo aver combattuto per la Francia ed essere stato ferito nella Prima guerra mondiale, nel 1919 (raccontava di essersi imbarcato soltanto con l’uniforme e 50 dollari in tasca). Qui iniziò lavorando come illustratore di moda per Vogue e Harper’s Bazaar, ma dagli anni Trenta iniziò a lavorare come designer industriale. La sua carriera è durata 60 anni, durante i quali ha progettato di tutto: dai frigoriferi, alle locomotive, alle pentole ad alcuni loghi che vediamo ancora, da quello di Shell a quello – pacchetto compreso – delle sigarette Lucky Strike. Loewy ha progettato anche l’ex logo di BP e quello di Exxon; negli anni Cinquanta ha ridisegnato la bottiglia di vetro della Coca Cola e i suoi distributori. Ha progettato numerose locomotive per la Pennsylvania Railroad e dalla fine degli anni Trenta ha lavorato a lungo per la casa di produzione automobilistica Studebaker: ha disegnato la Starliner del 1953, considerata tra le più belle auto mai realizzate, e nel 1963 l’Avanti. | Gli oggetti di Raymond Loewy. Nacque 120 anni fa, ha rivoluzionato il design industriale del XX secolo, progettando frigoriferi, locomotive e loghi usati ancora adesso. |
20:34 – 378 favorevoli, 220 contrari, un astenuto. Il governo Renzi ha la fiducia anche alla Camera. 20:28 – Si è appena conclusa la prima chiama ed è iniziata la seconda: tra poco il risultato del voto. | Il governo Renzi ha la fiducia della Camera. Con 378 voti favorevoli, 220 contrari, un astenuto: la votazione è finita intorno alle 20:30. |
Pornhub, il popolare sito per guardare video porno in streaming, ha una pagina sulla quale pubblica periodicamente dati e curiosità statistiche sul traffico che viene effettuato dagli utenti. La pagina si chiama Pornhub Insights e non contiene alcuna immagine pornografica: vengono piuttosto pubblicate analisi sul traffico dei singoli paesi e per determinati eventi. Pornhub Insights pubblica anche ogni anno, sempre a gennaio, una grande raccolta sul traffico effettuato in tutto l’anno precedente. I dati sono relativi solo al sito di Pornhub, che però – è scritto sullo stesso sito – è il maggiore al mondo del settore. Considerando tutti gli utenti nel mondo, su Pornhub nel 2015 sono stati visti video porno per più di 4 miliardi di ore, per un totale di quasi 88 miliardi di video: divisi per la popolazione mondiale, sono 12 video all’anno per ogni persona. Pornhub ha calcolato che in media il sito fornisce video in streaming pari a 75 gigabyte al secondo. I paesi dove viene usato di più Pornhub sono gli Stati Uniti, il Regno Unito e il Canada. | Il 2015 di Pornhub. Il popolare sito per guardare video porno in streaming ha pubblicato come ogni anno i dati statistici riguardo il comportamento dei suoi utenti. |
Il 18 maggio scorso i giudici della Corte di Appello di Genova hanno condannato 25 imputati nell’ambito del processo sulle violenze presso la scuola Diaz avvenute durante il G8 del 2001. A distanza di quasi tre mesi, i giudici hanno depositato le motivazioni della sentenza che ha sovvertito il pronunciamento di primo grado, condannando alcuni importanti esponenti delle forze dell’ordine di allora come il capo dell’anticrimine Francesco Gratteri (4 anni) e l’ex comandante del primo reparto mobile di Roma Vincenzo Canterini (5 anni), Giovanni Luperi (4 anni), Spartaco Mortola (3 anni e 8 mesi) e Gilberto Caldarozzi (3 anni e 8 mesi). Il sito della cronaca genovese di Repubblica riporta alcuni passaggi delle 313 pagine delle motivazioni della sentenza contro poliziotti e funzionari che fecero irruzione nella Diaz, utilizzata come punto di ritrovo e dormitorio dai no global nei difficili giorni del G8 genovese. Le forze dell’ordine erano lì per eseguire una perquisizione, che degenerò rapidamente in una violenta aggressione. | I vertici della polizia coprirono le violenze alla Diaz. Pubblicate le motivazioni della sentenza d'appello: alcuni funzionari produssero prove false per incolpare i no global. |
No, Mark Gasson non è stato infettato da un virus informatico. La notizia che circola da ieri è stata ingigantita e travisata, tanto da spingere la BBC a chiedere scusa sul proprio sito web. L’emittente britannica aveva raccontato la storia del ricercatore del Cybernetic Intelligence Research Group (Università di Reading), Mark Gasson, che aveva dichiarato di essersi impiantato un chip dentro il corpo, divenendo il primo essere umano infettato da un virus per personal computer. Una notizia curiosa, ripresa anche in Italia dai principali quotidiani come Corriere [aggiornamento delle 17:30: l’articolo è stato rimosso dal sito] e Repubblica. Come sottolinea Paolo Attivissimo nel suo blog, la notizia rasenta la bufala: Gasson ha ingigantito il banale trapianto di un microchip sottocutaneo e alcuni media hanno abboccato, diffondendo un’informazione molto lontana dalla realtà. | “Uomo infettato da un virus informatico”, una balla. Ci è cascata anche la BBC, che ha chiesto scusa: Paolo Attivissimo spiega perché si vedeva lontano un miglio. |
Twitter oggi ha aggiornato le pagine dei profili sul suo sito web e ha introdotto una nuova versione delle sue applicazioni per iPhone, smartphone che usano Android e iPad. L’app per il tablet di Apple non veniva aggiornata da tempo e porta infine alcune opzioni presenti già da tempo sulla versione per smartphone. Le applicazioni possono già essere scaricate, la nuova grafica sul sito di Twitter sarà progressivamente visibile a tutti gli iscritti nelle prossime ore. Twitter.com La cosa diversa da prima che si nota di più è la nuova immagine a fascia in cima ai profili, che ricorda molto la grafica adottata da Facebook con le sue nuove Timeline e da Google+, il social network di Google. L’immagine a fascia può essere impostata sia dalla versione web sia dalle applicazioni. Sul web fa da sfondo alla propria immagine del profilo, che ora è centrale e accompagnata dalla propria breve biografia. Questa soluzione ha permesso di recuperare spazio nella colonna di sinistra. L’immagine a fascia non implica comunque che sparisca l’opzione per usare un’altra foto come sfondo del proprio intero profilo. L’immagine a fascia (quando disponibile) si cambia da qui o dalle nuove app. | Twitter ha cambiato Twitter. Di nuovo: i profili hanno una grande foto (tipo Facebook) e sono state rinnovate le app per smartphone e finalmente per iPad. |
Questo intervallo è soprannominato “il diavolo in musica” per via del suono: sgradevole, inquietante, addirittura spaventoso. È formato da due note separate da tre toni, che creano la dissonanza nota come tritono, che i compositori usano da secoli con grande efficacia. Lo si può ascoltare nella scena pagana del Crepucolo degli dei di Wagner, nell’intro di Purple Haze di Jimi Hendrixi, nella sigla della serie tv Ai confini della Realtà, e nei film di solito sottolinea l’arrivo del cattivo. Appena lo si sente, capiamo subito che dovremmo sentirci insicuri e in apprensione. La dissonanza è così angosciante e profondamente inquietante che per molto tempo i musicisti hanno creduto che la nostra avversione nei suoi confronti fosse innata. Ma a chi è cresciuto tra gli Tsimane, una società isolata che vive nella foresta amazzonica boliviana, il tritono potrebbe non creare problemi. Gli Tsimane, che non sono influenzati dai gusti musicali occidentali, non preferiscono gli accordi consonanti rispetto a quelli dissonanti, come sostiene uno studio condotto da alcuni ricercatori e pubblicato mercoledì 13 luglio sulla rivista scientifica Nature. «Le persone tendono a dare per scontato che le caratteristiche della musica occidentale abbiano una qualche importanza fondamentale, e che abbiano della basi biologiche», ha detto Josh McDermott, un neuroscienziato uditivo del Massachusetts Institute of Technology e autore principale dello studio. «Ma i risultati dello studio lasciano pensare che non sia così». Non esistono definizioni assolute di consonanza e dissonanza. Questi termini hanno un significato per lo più quando sono messi in relazione l’uno con l’altro e nel contesto culturale. Gli accordi consonanti sono considerati generalmente felici, trionfanti o dolci – pensate alla quinta maggiore nella colonna sonora di Star Wars e alla triade maggiore di Ob-la-di, ob-la-da dei Beatles – mentre per gli accordi dissonanti vale in contrario. Spesso, ci riferiamo agli accordi consonanti in termini di “stabilità”. Il nostro cervello vuole che i suoni dissonanti, che danno una sensazione di tensione e instabilità, si trasformino in consonanti: in Maria di West Side Story, le prime due note dissonanti (il do e il fa diesis in “Ma-ri”, che forma un tritono) si trasformano in una nota consonante (un sol, che con il do forma un quinta perfetta). | La musica non è universale. Non ha qualità intrinseche, dice un nuovo studio, e gran parte delle cose che ci piacciono dipendono dalla cultura che le produce. |
Il disco più venduto di sempre negli Stati Uniti è Thriller di Michael Jackson. Non una notizia sorprendente, ma non pensiate sia stato così facile: ancora pochi anni fa il primato era di una leggendaria – leggendaria per i discografici, ammirati – raccolta degli Eagles, che però ha perso la sua spinta mentre Thriller continua a conoscere buoni risultati ed è stato rilanciato dalla morte del suo titolare, nel 2009. La RIAA è l’associazione dei discografici americani, divenuta nota in tutto il mondo nell’ultimo decennio per le sue guerre contro la pirateria musicale online. Gestendo il più importante mercato mondiale del settore e una parte rilevantissima dell’economia dello showbusiness, è una macchina antica e potente. Le sue rilevazioni di vendite sono molto importanti per valutare l’andamento dell’industria musicale soprattutto negli ultimi tempi tempestosi, ma anche per attribuire i successi e gli insuccessi di vendite a dischi, canzoni e artisti, e le loro certificazioni attraverso i mitici (e un po’ impolverati) dischi d’oro e di platino (e “multi platino”), oggi associati anche ai download digitali (in Italia le stesse certificazioni vengono date su numeri ovviamente molto più bassi). | I dischi più venduti di sempre negli USA. La società dei discografici americani mantiene storiche statistiche sulle vendite, con le attribuzioni di oro, platino, eccetera: e sapete chi è primo?. |
Aggiornamento del 9 marzo 2015 – Sam Simon, malato da tempo di tumore al colon, è morto nella sua casa di Los Angeles, in California (Stati Uniti). *** | È morto Sam Simon, co-creatore dei Simpson. Åveva da tempo un cancro al colon e da mesi stava regalando il suo intero patrimonio. |
Jerry Lewis compie oggi novant’anni. In italia è conosciuto soprattutto come attore comico ma è stato anche un apprezzato personaggio televisivo e uno stimato regista, definito dai Cahiers du Cinema – una rivista cinematografica francese, interessata soprattutto al cinema colto e d’autore – il “regista totale”. Nella sua carriera Lewis ha anche rivoluzionato la tecnica del cinema brevettando il video assist (che permette al regista di vedere quello che l’operatore gira dalla cinepresa) e insegnando cinema alla University of Southern California (dove hanno studiato Steven Spielberg e George Lucas). Le lezioni universitarie di Lewis sono diventate un libro, il cui titolo prende spunto dalla definizione data dai Cahiers du Cinema: The Total Film-Maker. Parlando di Lewis il grande regista e critico cinematografico francese Jean-Luc Godard scrisse che era l’unico regista statunitense che cercava «di sperimentare qualcosa di nuovo e originale nei propri film» e spiegò che secondo lui era «molto meglio di Chaplin e Keaton». Lewis disse invece di considerare Chaplin e Stan Laurel (lo Stanlio di Stanlio e Ollio) i migliori comici della storia del cinema. Chaplin, Keaton, Stanlio e Ollio sono – non solo ma soprattutto – i comici del cinema muto e degli anni prima della Seconda guerra mondiale: Lewis divenne invece famoso nel dopoguerra, quando da attore riuscì a mettere in scena una comicità diversa, con meno scenette e più dialoghi. Dialoghi che, per circa un decennio, Lewis fece soprattutto in coppia con Dean Martin. Dal 1946 Lewis e Martin – un cantante di origini italiane che prima di allora era quasi sconosciuto – formarono infatti una famosissima coppia comica: Martin era quello affascinante e sicuro di sé, Lewis era invece quello goffo e impacciato. | 90 anni da Jerry Lewis. Tanti film, da attore e da regista, gli inizi da comico in coppia con Dean Martin e le molte cose che ha fatto dopo. |
Probabilmente Giuliano Ferrara, nel suo editoriale di stamattina sulle battaglie perse e costose intraprese da Silvio Berlusconi e dimenticate un attimo dopo, non immaginava di potersi riferire non solo alla questione intercettazioni, ma anche all’Expo 2015 di Milano. Ma la notizia che si sta concretizzando in queste ore è paradossale – doppiamente paradossale – per quanto benvenuta: Lucio Stanca, amministratore delegato dell’Expo e capo di un immenso e ambizioso progetto al centro di critiche e polemiche sui tempi e modi della sua attuazione, sarà probabilmente sostituito in corsa da un nuovo amministratore delegato. Perché la notizia è benvenuta? Perché Lucio Stanca era stato attaccato per oltre un anno per la sua resistenza a dimettersi da deputato una volta nominato all’Expo, e la sua tenacia nel negare la palese impossibilità di sostenere adeguatamente i due impegni aveva sfiorato il ridicolo e fatto inevitabilmente sospettare che la congruità dei due stipendi fosse l’unica motivazione di tale resistenza. La questione era divenuta politica e discussa nelle sedi più diverse, ma il PdL aveva fatto sistematicamente blocco a difesa delle ragioni dell’ad-deputato, con rare e interessate eccezioni. | L’Expo fa fuori Stanca, e viceversa. In una spettacolare retromarcia, il PdL decide che c'è un problema di doppio incarico e il capo dell'Expo sceglie lo stipendio più riposante. |
Il quarto film tratto dalla serie di romanzi Twilight, che si intitolerà The Twilight Saga: Breaking Dawn – Part 1 uscirà a novembre di quest’anno, e gli attori protagonisti Kristen Stewart e Robert Pattinson partecipano in questi giorni al festival Comic-Con per pubblicizzarlo. Il Comic-Con si tiene ogni anno dal 1970 a San Diego ed è uno dei più grandi eventi del mondo per gli appassionati di fumetti, fantascienza e film, ma negli ultimi anni si è dedicato anche a giocattoli, videogiochi e manga. La casa produttrice dei film di Twilight, la Summit Entertainment, presenterà oggi un’anteprima con alcune scene del film, il primo dei due episodi tratti dal quarto romanzo della serie. Twilight è una serie di quattro romanzi di genere fantasy scritti dall’autrice 37enne statunitense Stephenie Meyer. Racconta la storia di Isabella “Bella” Swan, una ragazza che si trasferisce dall’Arizona a Forks, nello stato di Washington, e della sua difficile storia d’amore con Edward Cullen. Edward è un vampiro che si nutre, come la sua famiglia, di sangue animale ma non umano, al contrario di altri gruppi di vampiri (gli antagonisti della serie). I romanzi sono ambientati in un presente in cui esistono licantropi e vampiri, la cui esistenza è però mantenuta segreta, e geograficamente si svolgono soprattutto negli Stati Uniti, anche se parte delle vicende del secondo romanzo sono ambientate in Italia (a Volterra). | Un nuovo regista farà piacere alla critica i film di Twilight? il quarto film sarà diretto da Bill Condon, che ha detto che vuole fare "diventare adulta" la serie sui vampiri. |
Dopo giorni di trattative e accuse, martedì sembrava che in Senato si fosse trovato un accordo sulla questione della riforma del bicameralismo perfetto; e l’accordo era il più classico accordo della politica italiana: un rinvio. La proposta era il rinvio del voto dell’aula a settembre, rispetto alla scadenza iniziale fissata dal governo all’inizio di agosto, l’esame in questi giorni di un ristretto numero di emendamenti e una contestuale scrematura dei quasi ottomila presentati pretestuosamente dall’opposizione allo scopo di rallentare i tempi dei lavori e fare ostruzionismo. La decisione finale doveva essere presa dalla conferenza dei capigruppo ma era necessario il ritiro degli emendamenti da parte di chi li ha presentati, una strada che si è mostrata impraticabile nel giro di qualche ora. Le foto della giornata in Senato riflettono un po’ questo tipo di atmosfera: più che foto di interventi, sono soprattutto foto di capannelli, colloqui, telefonate, proteste, occhiate e scambi di battute sottovoce. E quindi la “battaglia sulle riforme” continua a usurpare tutto l’impegno del governo, per la gioia delle pagine di politica e la preoccupazione di chi si aspetta anche altro. | Agitazione e trattative in Senato, per niente. Le rappresentative foto di martedì in aula, tra capannelli, telefonate, proteste, videogiochi e scambi di battute. |
L’EMA, l’Agenzia Europea per i Medicinali, ha chiesto, in forma precauzionale che tutte le aziende e gli enti che hanno a che fare con il commercio di farmaci nell’Unione Europea si accertino che in quei farmaci non siano presenti tracce di N-nitrosodimetilammina, una sostanza considerata «probabilmente cancerogena» dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), sulla base di studi condotti su animali. Il comunicato dell’EMA è arrivato dopo che il 24 settembre l’Agenzia Italiana del Farmaco aveva vietato l’utilizzo di farmaci contenenti ranitidina, perché in alcuni di essi erano appunto state trovate tracce di N-nitrosodimetilammina. Come sintetizzato da Repubblica, l’EMA ha quindi solo chiesto un «controllo a tappeto, per tutelare la salute dei cittadini europei». EMA is requesting as a matter of precaution that marketing authorisation holders for human medicines containing chemically synthesised active substances review their medicines for the possible presence of #nitrosamines and test all products at risk. https://t.co/zLw66TOl6x pic.twitter.com/uDfZrzLyiG | L’Agenzia Europea per i Medicinali ha chiesto di fare controlli specifici su tutti i farmaci che potrebbero contenere una sostanza probabilmente cancerogena. |
Martedì mattina l’Europol, l’agenzia di polizia dell’Unione Europea, ha annunciato in una conferenza stampa i risultato di una grande operazione di polizia contro il crimine organizzato che ha portato all’arresto di centinaia di persone in diverse parti del mondo. L’operazione è stata eseguita grazie all’infiltrazione in un’app, chiamata ANoM, che era utilizzata dai presunti criminali per scambiarsi messaggi criptati. A guidare l’operazione è stata l’FBI, l’agenzia investigativa della polizia federale statunitense, con la cooperazione dei servizi di polizia di altri 15 paesi (Australia, Austria, Canada, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Ungheria, Lituania, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Norvegia, Scozia, Svezia e Regno Unito). | La grossa operazione di polizia condotta con un’app. Più di 800 persone nel mondo sono state arrestate dopo che l'FBI si è infiltrata in un servizio di messaggistica usato da criminali. |
Marino Peiretti, un uomo di Varese che è padre di un ragazzino che ha cominciato in questi giorni la terza media, ha pubblicato su Facebook una lettera indirizzata alle insegnanti in cui spiega che ha scelto di non far svolgere al figlio i compiti assegnati per le vacanze, e spiega anche le cose che suo figlio Mattia ha imparato negli ultimi tre mesi. | «Come ogni anno mio figlio non ha svolto i compiti estivi». Il Corriere ha parlato con i genitori che hanno scritto la lettera agli insegnanti circolata molto su Facebook. |
Moltissime città del mondo, soprattutto costiere ma non solo, hanno un problema comune con un genere di animali: i gabbiani. Dal Canada all’Australia questi uccelli si trovano bene dove ci sono molte persone e molta spazzatura perché, come i piccioni e altri animali, si sono adattati a un comportamento opportunistico, cioè sfruttano le persone per ottenere cibo. Capita anche che si dimostrino aggressivi, per poter strappare un panino o cibo d’altro genere dalle mani di qualcuno, oppure con chi si avvicina ai loro nidi, quando sono costruiti su tetti o terrazzi. Per questa e altre ragioni e anche per via della loro stazza, molto maggiore di quella dei piccioni, i gabbiani sono considerati un fastidio un po’ dappertutto e diverse città provano a liberarsene. Ad esempio con i rapaci. Il New York Times ha raccontato di recente l’esperienza di Ocean City, una località di mare del New Jersey, dove i furti di cibo da parte dei gabbiani sulla passeggiata del lungo mare – piena di rivenditori di panini, pizza, patatine e dolciumi – erano diventati particolarmente preoccupanti. Al punto che il sindaco della città ha deciso di assoldare quattro falchi, due falconi e un gufo, tutti uccelli carnivori che nella gerarchia dei volatili stanno più in alto rispetto ai gabbiani. Sono animali addestrati: vengono fatti volare nelle zone turistiche della città dai loro falconieri. Il loro compito non è uccidere i gabbiani, ma spaventarli in modo che stiano lontani. Vengono nutriti dai falconieri in modo che non siano spinti a uccidere i gabbiani per la fame. | Rapaci contro gabbiani. In molte città del mondo – Venezia e Roma comprese – si assoldano falconieri e falchi per spaventare i gabbiani: in una certa misura funziona, ma non è una soluzione che piace a tutti. |
Facebook continua a produrre grandi ricavi, anche se il tempo trascorso dagli utenti sul social network è diminuito sensibilmente. Nell’ultimo trimestre la società ha registrato 12,97 miliardi di dollari di ricavi, al di sopra delle previsioni degli analisti che avevano stimato 12,54 miliardi di dollari. La crescita dei ricavi è stata del 47 per cento rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. In media, un utente rende a Facebook circa 9,72 dollari al giorno. Gli utili netti nell’ultimo trimestre sono stati pari a 4,3 miliardi di dollari, un aumento del 20 per cento su base annua. Facebook conta 2,13 miliardi di iscritti che utilizzano almeno una volta al mese il suo social network, mentre le persone che si collegano almeno una volta al giorno sono 1,40 miliardi. Il tempo che trascorrono su Facebook è però diminuito negli ultimi mesi. Il CEO della società ha spiegato che nel complesso ogni giorno gli utenti trascorrono 50 milioni di ore in meno su Facebook, un cambiamento dovuto soprattutto alle modifiche effettuate alla sezione Notizie (“News Feed”), quella principale dove si vedono i post dei propri amici e delle Pagine. I dati trimestrali fanno riferimento al periodo prima dell’introduzione di ulteriori modifiche delle ultime settimane, tese a rendere meno frequenti e visibili i post delle Pagine, quindi nei prossimi mesi ci potrebbe essere un’ulteriore riduzione del tempo trascorso giornalmente sul social network da ogni utente. | Facebook continua a fare grandi affari, ma gli utenti trascorrono meno tempo sul social network. |
Lunedì 25 marzo, dalle 10 alle 14, ci sarà uno sciopero del trasporto aereo: potrebbero quindi essere cancellati i voli con partenza prevista in questa fascia oraria, tranne quelli charter e quelli internazionali indicati dall’Enac (l’Ente nazionale per l’aviazione civile). In particolare, aderiscono allo sciopero tutti i lavoratori di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo, oltre a piloti e assistenti di volo di Alitalia, che ha segnalato qui tutti i suoi voli cancellati. Il personale di Air Italy ha indetto uno sciopero di 24 ore; la compagnia ha garantito una fascia oraria dalle 7 alle 10, e un’altra dalle 18 alle 21. | Lo sciopero del trasporto aereo di lunedì 25 marzo. Durerà dalle 10 alle 14: le cose da sapere, i voli cancellati e le fasce orarie garantite. |
Super Mario Run è il primo gioco ufficiale per dispositivi mobili della saga che ha come protagonista Super Mario, uno dei più famosi personaggi della casa di videogiochi Nintendo. È uscito da meno di una settimana ma ha già battuto alcuni record che prima appartenevano a Pokémon GO – ve lo ricordate, Pokémon GO? – come il maggior numero di download in un giorno, 3,85 milioni contro i 900mila di Pokémon GO. A quattro giorni di distanza Super Mario Run è stato scaricato più di 40 milioni di volte, stabilendo un altro record. Sono cifre notevoli, considerato che il gioco non è ancora uscito su Android e che la sua versione completa è a pagamento. Abbiamo provato a mettere insieme le cose fondamentali da sapere, nel caso vi venga voglia di procurarvelo. | Com’è fatto “Super Mario Run”. È il primo gioco per smartphone della celebre saga di videogiochi ed è già stato scaricato da milioni di persone: le cose da sapere. |
Le immagini di animali di questa settimana pongono delle questioni etiche: sui combattimenti tra cavalli siamo senz’altro critici. Ma le gare tra porcelli? Le gare tra porcelli valgono come maltrattamenti? E verniciare un cane di rosa? E verniciare un cane di rosa in nome dei diritti di una minoranza? Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Domande da porci. Le migliori immagini di animali di questa settimana, con dilemmi etici. |
La stilista Alessandra Facchinetti ha lasciato l’azienda di moda Tod’s dopo tre anni da direttore creativo: in un comunicato stampa ha spiegato di volersi «concentrare su altri progetti messi da parte per poter raggiungere gli obiettivi di Tod’s». Facchinetti è nota per cambiare spesso azienda: da quando ha iniziato a lavorare nella moda è rimasta in ognuna in media un anno e mezzo. Il presidente di Tod’s Diego Della Valle ha ringraziato Facchinetti per il suo lavoro e aggiunto che «Abbiamo pensato molto a questa decisione e siamo arrivati a questa conclusione dopo una lunga conversazione»: non sono molto chiari i motivi dell’allontanamento, anche perché secondo i critici stava facendo un buon lavoro, disegnando vestiti più contemporanei e sperimentando con i materiali. Facchinetti era stata assunta da Tod’s nel 2013 per rilanciare la linea di abbigliamento, tradizionalmente pensata per una clientela piuttosto classica. Ha utilizzato molto la pelle e realizzato abiti da portare sia di giorno che di sera: li ha presentati solitamente al Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano, inserendo in passerella richiami a quello che l’aveva ispirata per la collezione, come gli arredi dell’architetto e designer Giò Ponti o i quadri del pittore Giovanni Boldini. Nell’ultima sfilata a febbraio, quella per l’autunno/inverno 2016-17, ha lavorato con l’artista performativa Vanessa Beecroft – molto apprezzata tra gli stilisti e richiesta anche da Kanye West – con cui ha realizzato un’installazione dedicata all’artigianato italiano. | Alessandra Facchinetti lascia Tod’s. Stava lavorando bene, ma non è una novità che resti poco in un’azienda. |
La notizia è che Machete è stato acquistato per l’Italia. La novità è arrivata durante la giornata di proiezione veneziana, annunciata dalla stessa Lucky Red che distribuirà il film sotto la sua divisione KeyFilms. La data dell’uscita chiaramente è ancora ignota. Del resto non poteva che essere un acquisto immediato il nuovo film di Robert Rodriguez (il primo con Danny Trejo come protagonista, dopo che il regista lo ha voluto come comparsa o coportagonista in ognuna delle sue pellicole), vista l’incredibile folla alle proiezioni veneziane. Tre spettacoli (compreso uno, affollatissimo, a mezzanotte) non sono bastati perchè tutti vedessero un film che viene alla mostra lagunare ostentando disprezzo per lo snobbismo autoriale. Come è noto infatti Machete è una pellicola fieramente di serie B che fa tutto quanto è in proprio potere per regalare intrattenimento di genere e il cui spunto viene da uno dei finti trailer (appositamente paradossali) inseriti in Grindhouse. Capita però che anche i tentativi più disimpegnati spesso consentano di leggere in controluce situazioni più complesse. | Lo chiamano Machete. Da finto trailer a simbolo delle proteste contro la legge sull'immigrazione messicana: l'inviato del Post racconta la folla a Venezia per l'ultimo film di Robert Rodriguez. |
Elon Musk, il CEO di Tesla Motors e di SpaceX, ha pubblicato il suo nuovo atteso “Master Plan”, il piano in cui spiega che cosa vuole fare con la sua azienda che produce automobili elettriche tra le più apprezzate al mondo, soprattutto negli Stati Uniti dove ha sede la società. Musk ha annunciato che entro pochi anni Tesla produrrà nuovi tipi di veicoli, compresi quelli per il trasporto pubblico, che ogni automobile potrà guidarsi completamente da sola e che investirà in sistemi per migliorare la produzione di energia elettrica da pannelli solari in ambito domestico. Il piano è molto ambizioso e supera gli impegni del precedente “Master Plan”, presentato 10 anni fa e ormai sostanzialmente completato. I “Master Plan” di Musk Il vecchio “Master Plan” ha permesso a Musk di trasformare progressivamente Tesla, portandola da essere una piccola azienda di automobili di lusso a una società che nei prossimi anni produrrà veicoli più economici a prezzi comparabili a quelli della concorrenza. Tesla fu fondata con il denaro ricavato da Musk in seguito alla vendita del suo servizio PayPal a eBay, che gli fruttò circa 156 milioni di dollari. Creare da zero una nuova casa automobilistica era un azzardo, quindi Musk scelse un progetto che gli consentisse di fondarne una relativamente piccola e in grado di produrre poche unità, quasi esclusive, a prezzi molto alti. Diverse personalità dello sport e dello spettacolo acquistarono la loro prima Tesla, contribuendo a fare conoscere il marchio e la qualità dei suoi prodotti. Grazie alla pubblicità ottenuta in questo modo e ai primi ricavi, Musk passò al secondo punto del suo piano: creare una nuova automobile un po’ meno costosa per estendere i possibili clienti. | Il nuovo piano di Elon Musk per Tesla. È molto ambizioso: produrre nuovi veicoli che si guidano da soli, compresi camion e autobus, renderli condivisibili e trasformare ogni casa in una centrale elettrica. |
Mercoledì 8 settembre a San Jose, in California, è iniziato l’atteso processo a Elizabeth Holmes, la fondatrice di Theranos, una società che prometteva di poter rivoluzionare il settore delle analisi mediche, con un nuovo dispositivo da tenere in casa in grado di effettuare centinaia di test utilizzando una sola goccia di sangue. A partire dal 2003, Holmes riuscì a raccogliere centinaia di milioni di dollari da grandi e famosi investitori, facendo raggiungere a Theranos una valutazione di 9 miliardi di dollari in dieci anni. Ma le sue promesse non furono mai mantenute: Theranos fu infine liquidata nel 2018 e ora Holmes, che ha 37 anni, è a processo accusata di avere mentito e ingannato per anni a clienti e investitori in quella che è stata definita la più grande truffa della Silicon Valley. Il procedimento è osservato con grande attenzione negli Stati Uniti, soprattutto da chi si occupa delle aziende della Silicon Valley e da tempo segnala come molte di queste ricevano investimenti e quotazioni miliardarie sulla base di semplici promesse, nonostante la mancanza di prodotti concreti da offrire ai loro clienti. Holmes era stata molto abile nel promuovere le attività e gli obiettivi di Theranos, ottenendo una grande copertura mediatica, che aveva poi favorito l’arrivo di denaro da parte di investitori di rilievo, come il miliardario australiano Rupert Murdoch, e di personaggi di spicco nel suo consiglio di amministrazione: i due ex segretari di Stato Henry Kissinger e George Shultz, l’ex segretario alla Difesa William Perry, l’avvocato vicino ai Democratici David Boies, gli ex senatori Sam Nunn e Bill Frist. Mancavano però medici, ingegneri o scienziati. | È iniziato il processo per “la più grande truffa della Silicon Valley”. È quello alla fondatrice di Theranos, Elizabeth Holmes, che promise un sistema rivoluzionario per le analisi del sangue che non ha mai funzionato. |
Nel 1994 a Uma Thurman bastò un provino per convincere Quentin Tarantino a sceglierla per il cast di Pulp Fiction. Nonostante quella di Mia Wallace fosse una parte tutto sommato piccola – dove recitavano attori di lunga fama come John Travolta, Samuel Lee Jackson e Bruce Willis – dopo il successo del film Thurman divenne immediatamente un’icona. Quell’anno Pulp Fiction vinse la Palma d’Oro a Cannes, fu candidato a sette premi Oscar e cominciò da subito a essere citato nelle liste dei migliori film di tutti i tempi. Nella celebre locandina, quella in cui Mia Wallace fuma con le caviglie incrociate dietro la schiena, Uma Thurman aveva 24 anni: oggi ne compie 50. Figlia di un professore di studi buddisti e tibetani e di una modella messicana con origini svedesi, Uma Thurman è nata a Boston, in Massachusetts: di secondo nome si chiamava Karuna, un nome secondo lei strano che cominciò fin da giovane a sostituire con Karen. Trascorse l’infanzia in Massachusetts e crebbe con un’educazione buddista, insieme a tre fratelli e una sorellastra nata dal precedente matrimonio del padre. Quando aveva 14 anni, durante una recita teatrale, fu notata da una talent scout che le propose di iniziare a studiare per lavorare da attrice professionista. | I cinquant’anni di Uma Thurman. Un po' di foto e di cose che ha fatto, oltre a quelle che ricordano tutti. |
La Pepsi ha fatto sapere che negli Stati Uniti le bevande della linea Diet Pepsi non conterranno più aspartame, un dolcificante artificiale molto criticato sin dagli anni Ottanta perché ritenuto dannoso alla salute e indicato da un famoso studio italiano del 2005 come possibile causa di tumori (nel 2012 se ne occupò anche la trasmissione televisiva Report). Seth Kaufman, il vicepresidente di Pepsi, ha detto che «la questione dell’aspartame è la ragione numero uno per la quale i consumatori stanno bevendo meno bevande gassate “dietetiche”». Pepsi ha detto che sostituirà l’aspartame con una mistura di sucralosio e Acesulfame K, due dolcificanti artificiali, anche se non è ancora chiaro quando avverrà il cambiamento. Kaufman ha anche detto che secondo alcuni test il sapore della nuova Diet Pepsi sarà leggermente diverso da quella che conteneva l’aspartame. Nel 2014 il giro d’affari della Diet Pepsi negli Stati Uniti è calato del 5,2 per cento rispetto al 2013. | La Pepsi toglierà l’aspartame dalla Diet Pepsi. Per ora solo negli Stati Uniti, nel tentativo di rallentare il calo delle vendite: secondo l'azienda il dolcificante è la «ragione numero uno» della crisi delle bibite gassate. |
Sabato 25 ottobre si è conclusa la nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (o Roma Film Festival), uno dei principali festival italiani di cinema, l’ultima sotto la direzione artistica – in scadenza – di Marco Müller. Durante l’edizione di quest’anno sono stati presentati 113 film da 23 paesi in 366 diverse proiezioni, per un numero di partecipanti complessivo di oltre 150mila persone. Il Premio del Pubblico BNL è andato a Trash del britannico Stephen Daldry (Billy Elliot, Molto forte incredibilmente vicino), film ambientato in una favela di Rio de Janeiro, mentre il Premio del Pubblico per la sezione Cinema d’Oggi è andato a Shier gongmin/12 Citizens del regista cinese Xu Ang; quello per il miglior film italiano è andato a Fino a qui tutto bene (presentato nella sezione Prospettive Italia) di Roan Johnson. Tra i documentari sono stati premiati Looking for Kadija di Francesco G. Raganato e Largo Baracche di Gaetano Di Vaio. Il Premio TaoDue Camera d’Oro per la migliore opera prima, infine, è andato a Escobar: Paradise Lost, diretto da Andrea Di Stefano e interpretato da Benicio Del Toro. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | È finito il Roma Film Festival. Foto e vincitori della nona edizione di uno degli eventi cinematografici più importanti in Italia, l'ultima sotto la direzione artistica di Marco Müller. |
Dal 27 maggio è online su Sky Atlantic la versione in lingua originale di “Phase Space”, il sesto episodio della seconda stagione di Westworld, che si potrà vedere in italiano, sempre su Sky Atlantic, dal 4 giugno. Come ogni altro episodio di Westworld, lo si può guardare e poi passare una settimana tra perplessità e congetture; oppure leggersi le tante cose che internet ha da dire a riguardo, per capire qualcosa in più, togliersi un paio di dubbi e, allo stesso tempo, farsene venire altri venti. Come sempre, ci sono varie domande su chi (o cosa) è chi, su dove succede quello che succede e su quando succede. Domande che si incastrano con questioni tecnologiche ed etiche, che girano attorno all’immortalità, la robotica e l’intelligenza artificiale. In più, per fare un po’ di chiarezza sul sesto episodio tornano utili un po’ di competenze sull’aspect ratio, il rapporto tra larghezza e altezza di un’immagine, e sulla teoria dei sistemi dinamici nota come “spazio delle fasi”. | 11 cose sul sesto episodio di “Westworld”. Una teoria matematica, il rapporto tra larghezza e altezza di un'immagine, robot assassini da spegnere e compositori che diventano musica, tra le altre cose. |
Giuseppe Leogrande è stato nominato commissario unico di Alitalia e prenderà il posto dei tre commissari che avevano gestito la compagnia negli ultimi mesi, Stefano Paleari, Daniele Discepolo ed Enrico Laghi. La nomina è stata decisa venerdì dal ministro per lo Sviluppo economico Stefano Patuanelli. Leogrande è un avvocato di Bologna esperto in diritto fallimentare ed è principalmente noto per essere stato commissario straordinario e poi presidente di Blue Panorama Airlines, la compagnia aerea italiana che dal 2014 al 2017 rimase in amministrazione controllata prima di essere venduta al gruppo Uvet. | Giuseppe Leogrande è stato nominato commissario unico di Alitalia. |
Durante le operazioni intorno alla nave Costa Concordia affondata quaranta giorni fa davanti al porto dell’isola del Giglio, sono stati trovati oggi i corpi di quattro dei passeggeri finora considerati dispersi. Quattro sono stati estratti e portati all’obitorio del Giglio, mentre per gli altri quattro – individuati nel pomeriggio – il recupero è stato sospeso per l’arrivo del buio e per le condizioni del mare. A questo punto i morti ritrovati sono 25 mentre i dispersi risultano ancora 7. Nella giornata di oggi sono state anche confermate le anticipazioni di ieri su nuovi iscritti al registro degli indagati da parte della procura di Grosseto. Si tratta di quattro ufficiali di plancia, e tre manager di Costa Crociere: il vicepresidente esecutivo Manfred Ursprunger, il capo dell’unità di crisi Roberto Ferrarini e il fleet superintendent Paolo Parodi. | Costa Concordia, trovati 8 corpi. Il totale dei morti è ora di 25, e ci sono ancora 7 dispersi. Tre manager di Costa Crociere sono indagati. |
Il porto di Rapallo, in Liguria, è stato completamente distrutto da una violenta mareggiata nella notte tra lunedì e martedì. Le onde – che in certi momenti erano alte quasi 10 metri – hanno fatto parzialmente crollare la diga che proteggeva i moli del porto e delle quasi 400 imbarcazioni che ospitava, la metà sono state danneggiate o distrutte. Ci sono stati gravi danni anche su tutto il lungomare e nel comune vicino di Santa Margherita. La diga che proteggeva il porto di Rapallo, in Liguria, e che è parzialmente crollata lunedì notte (Google Maps/Il Post) | La distruzione del porto di Rapallo. Una violenta mareggiata ha fatto crollare la diga che proteggeva le barche ormeggiate, tantissime sono state distrutte. |
Durante la cerimonia degli Oscar 2017 della scorsa notte è successo un guaio senza precedenti. Quando in Italia erano da poco passate le sei di mattina, Warren Beatty e Faye Dunaway hanno annunciato il vincitore del premio Oscar per il Miglior film, il più importante di tutti: solo che hanno detto che aveva vinto La La Land, mentre il vero vincitore del premio era Moonlight. Si è intuito che qualcosa fosse andato storto fin dall’inizio: Beatty ha aperto la busta, ha letto cosa c’era scritto e ha fatto un’espressione stupita. Poi ha controllato che nella busta non ci fosse un altro foglio, e ha guardato con aria interrogativa Dunaway. Beatty ha quindi cominciato la frase di rito: «E l’Oscar per il miglior film…», ma ha di nuovo esitato, apparentemente chiedendo aiuto a Dunaway, che ha detto «La La Land». Sono partiti quindi gli applausi, la musica, gli abbracci. WATCH: The moment Warren Beatty gave what appeared to be a second look while opening the Best Picture envelope. #Oscars pic.twitter.com/SJkQYEu75k | Il grosso guaio nell’annuncio dell’Oscar per il miglior film. Ce lo ricorderemo molto a lungo: per una busta sbagliata Warren Beatty e Faye Dunaway hanno detto che aveva vinto "La La Land" invece di "Moonlight". |
Nel 2013 l’azienda italiana di tessuti e abbigliamento di lusso Loro Piana ha venduto la maggioranza delle proprie azioni alla holding francese LVMH. Qualche settimana fa, Harriet Quick in un articolo sul Wall Street Journal ha fatto un bilancio di questi due anni in cui il marchio è passato sotto la guida di Antoine Arnault, figlio di Bernard Arnault, capo di LVMH, e ha spiegato che in fondo non è cambiato molto rispetto alla gestione precedente, in linea con la volontà di conservare l’identità dell’azienda. Loro Piana è un’azienda che produce e commercia tessuti di lana molto pregiati, ma anche capi d’abbigliamento e accessori per uomo e per donna, che distribuisce in 160 negozi monomarca in tutto il mondo. Si rivolge a una clientela di fascia alta e infatti i punti vendita che funzionano di più sono quelli della località montana di Aspen, in Colorado, di Saint-Tropez, in Francia, e di Palm Beach, in Florida (tutti posti abbastanza esclusivi). All’inizio di luglio 2013 Pier Luigi e Sergio Loro Piana (all’epoca presidente e vicepresidente, nonché entrambi amministratori delegati del marchio) hanno venduto l’80 per cento delle azioni dell’azienda di famiglia a LVMH. Se ne parlò molto: per la velocità con cui l’accordo fu chiuso, due settimane, e per il prezzo, circa 2 miliardi di euro, a cui furono vendute le azioni. Gli esperti rimasero sorpresi anche perché furono i fratelli Loro Piana a proporre l’affare a Antoine Arnault, attuale presidente dell’azienda (nonché amministratore delegato del marchio italiano di scarpe Berluti, sempre di proprietà di LVMH). | Loro Piana è sempre la stessa. L'azienda italiana di filati e abbigliamento di lusso è stata comprata dal gruppo LVMH due anni fa, tra lo stupore degli esperti: non ha cambiato niente e va ancora molto bene. |
Jacques Henri Lartigue è stato un pittore e fotografo francese conosciuto soprattutto per le foto sulla vita mondana e quotidiana della borghesia francese. Fino al 9 agosto le sue immagini saranno esposte alla Michael Hoppen Gallery di Londra: gare di automobili, la prima moglie (Coco) che taglia le aiuole in terrazza a Neuilly e la terza (Florette) in spiaggia a Montecarlo, donne in corsetto che passeggiano sulla spiaggia di Villerville in Normandia o che prendono il sole a Cannes. Jacques Henri Lartigue nacque il 13 giugno del 1894 a Courbevoie, da una famiglia dell’alta borghesia: il padre era un banchiere appassionato di fotografia e gli regalò la sua prima macchina fotografica, con cui iniziò a scattare foto a 6 anni. Lartigue è considerato un importante fotografo del Novecento, anche se diventò famoso solo nel 1963, quando aveva già 70 anni e John Szarkowski, il curatore del Museum of Modern Art (MoMA) di New York, organizzò una mostra su di lui. Lo stesso anno l’importante rivista di fotografia Life gli dedicò un servizio di dieci pagine sul numero di novembre, quello dell’assassinio di John Fitzgerald Kennedy. Di lui lo scrittore William Boyd (che ha curato anche la mostra alla Michael Hoppen) ha scritto sul Guardian: «È quasi impossibile immaginare la fotografia del XX secolo senza di lui». Il principale pregio delle fotografie di Lartigue è quello di riuscire a “catturare l’attimo”, il momento preciso in cui accade qualcosa, e avere iniziato a farlo quando ancora non andava di moda. | La borghesia francese di inizio ‘900 fotografata. Nelle foto di Jacques Lartigue che saranno in mostra a Londra fino al 9 agosto. |
Facebook aprirà un nuovo centro di ricerca per il “machine learning”, cioè lo sviluppo di intelligenze artificiali. Per intelligenze artificiali non si intendono cose robotiche come gli androidi di Blade Runner, ma computer che sono in grado di imparare da soli in base ai dati che immagazzinano. Facebook si occupa di intelligenza artificiale già dal 2013, anno in cui ha aperto un primo centro di ricerca specializzata in California e poi un secondo a New York: nei due centri oggi lavorano più di 40 ricercatori, tra professori universitari e sviluppatori. Il centro di Parigi inizierà a lavorare con una squadra di sei persone: dovrebbero diventare una dozzina entro la fine del 2015 e poi aumentare ancora fino ad arrivare a una trentina nel giro di pochi anni. Il direttore della ricerca di Facebook sull’intelligenza artificiale, Yann Lecun, è francese e si è laureato all’Università Pierre et Marie Curie di Parigi. Secondo Lecun in Francia ci sono molti e validi esperti di informatica e matematica, le due discipline principali nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. | Facebook apre un centro di ricerca per l’Intelligenza Artificiale a Parigi. È il primo in Europa, dopo altri due negli Stati Uniti: all'inizio ci lavoreranno stabilmente sei persone. |
Il Parlamento del Perù ha approvato venerdì scorso un disegno di legge che dichiara come diritto fondamentale dei cittadini l’accesso libero e gratuito a Internet. La stessa proposta di legge stabilisce che i servizi di banda larga, specialmente nelle zone rurali e nei luoghi di interesse sociale, siano messi a disposizione di tutti i cittadini. La presidente della Commissione per i trasporti, Yaneth Cajahuanca, ha spiegato che la gratuità non si riferisce al fatto che i cittadini avranno Internet gratis – e quindi non pagheranno più le tariffe per l’utilizzo – ma che su di loro non dovranno pesare le spese per le strutture di distribuzione della banda larga, che dovranno essere a carico dello Stato. | Il Perù dichiara Internet un diritto fondamentale. Il parlamento ha stabilito che tutti i cittadini devono avere libero accesso alla Rete e alla banda larga. |
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha tenuto il rituale discorso di fine anno dal Quirinale (il suo nono), registrato per le televisioni, introducendolo con una conferma del suo prossimo abbandono della carica, senza però aggiungere dettagli più concreti ed esatti sui tempi e le modalità di questo abbandono. Nei venti minuti del suo discorso Napolitano si è detto soddisfatto del percorso di riforme avviato dal governo in osservanza a quanto Napolitano aveva auspicato un anno fa, ha criticato severamente le ipotesi di allontanamento dell’Italia dalla zona dell’Euro o dell’Unione Europea, ha ricordato la recente inchiesta romana sulla corruzione citando la formula del “mondo di mezzo”, ha citato alcuni esempi delle “risorse umane” italiane, come la scienziata Fabiola Gianotti e l’astronauta Samantha Cristoforetti e mostrato come modello le parole e il magistero di Papa Francesco. Il messaggio augurale di fine d’anno che ormai dal 2006 rivolgo a tutti gli italiani, presenterà questa volta qualche tratto speciale e un po’ diverso rispetto al passato. Innanzitutto perché le mie riflessioni avranno per destinatario anche chi presto mi succederà nelle funzioni di Presidente della Repubblica. Funzioni che sto per lasciare, rassegnando le dimissioni: ipotesi che la Costituzione prevede espressamente. E desidero dirvi subito che a ciò mi spinge l’avere negli ultimi tempi toccato con mano come l’età da me raggiunta porti con sé crescenti limitazioni e difficoltà nell’esercizio dei compiti istituzionali, complessi e altamente impegnativi, nonché del ruolo di rappresentanza internazionale, affidati dai Padri Costituenti al Capo dello Stato. | Napolitano conferma le sue prossime dimissioni, e nient’altro. Un rituale discorso di fine anno, con tutti i contenuti cari al Presidente, preceduto da un'allusione al suo ormai noto prossimo abbandono. |
Stamattina gli studenti ammessi all’esame di maturità hanno affrontato la seconda prova scritta, che è diversa a seconda a seconda dei licei e degli istituti frequentati: riguarda i temi che più hanno caratterizzato il proprio corso di studi. La maturità è iniziata ieri, mercoledì, con il tema della prima prova, e proseguirà con la terza lunedì 25 giugno. Le materie della seconda prova, indirizzo per indirizzo: | La versione e le tracce della seconda prova della maturità. Aristotele per la versione al Classico, matematica allo Scientifico, lingua straniera al Linguistico e i problemi per gli istituti tecnici: tutte le tracce. |
Oggi è il 21° compleanno di Google, il più famoso e usato motore di ricerca al mondo, diventato nel tempo anche molto altro. Per festeggiarlo Google ha pubblicato un doodle speciale che mostra una fotografia di un vecchio computer fisso sul cui schermo c’è l’homepage di Google del 1998. I motivi per cui il compleanno di Google si festeggia il 27 settembre non sono chiarissimi: alcuni sostengono che la decisione abbia a che fare con un post pubblicato nel 2005 in cui Google dichiarava di avere reso mille volte più grande l’indice del motore di ricerca nel giorno del suo compleanno, in risposta a Yahoo! che aveva detto di avere superato l’indice di Google (però il post in questione è datato 26 settembre). Quell’anno, comunque, Google scelse il 27 settembre come data convenzionale del proprio compleanno, che nel passato era stato festeggiato in giorni diversi: sempre il 27 settembre nel 2002, l’8 settembre nel 2003, il 7 settembre nel 2004. | È il compleanno di Google. Il più grande motore di ricerca al mondo festeggia 21 anni, ma il motivo per cui sia proprio oggi non è molto chiaro. |
Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui: e qui ce ne sono alcune altre accessibili a tutti. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: invece qui sotto, online sul Post per gli abbonati, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo. | Una canzone di Al Green. Se passate da Memphis. |
Oggi l’agenzia di stampa Reuters riporta che l’India potrebbe essere il primo tra i paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) a perdere l’investement-grade, che è come dire che le agenzie di rating non considerano più sensato investire in quel paese (la situazione della Grecia, ad esempio). Anche il premier indiano Manmohan Singh condivide simili timori sul futuro dell’India: pochi giorni fa, al culmine delle celebrazioni per il 66esimo anniversario dell’indipendenza, ha dichiarato che bisogna fare di tutto per rafforzare l’economia e superare l’attuale momento di crisi. L’India attualmente si dibatte in difficoltà molto superiori a quelle degli altri grandi paesi emergenti e alcuni suoi problemi strutturali (inefficienza burocratica, corruzione, instabilità politica) cominciano a sembrare ostacoli insuperabili sulla strada per il suo sviluppo. Alcuni arrivano a dire che è stato prematuro inserire l’India nei BRICS e che in realtà, per il suo futuro, non c’è molto da sperare. | Il problema con l’India. Perché si parla sempre della spettacolare crescita economica cinese, e "la più grande democrazia del mondo" continua a deludere le aspettative?. |
Kirkbi, il fondo di investimento che controlla LEGO, ha comprato insieme ad altri investitori il gruppo Merlin Entertainments, proprietario tra le altre cose anche di Gardaland, dei musei Madame Tussauds e del parco divertimenti Legoland. Kirkbi, che è controllata dai discendenti dell’inventore dei LEGO Ole Kirk Kristiansen, pagherà 5,3 miliardi di euro per avere il controllo di Merlin, di cui possedeva già circa un terzo delle azioni. L’acquisizione della società, ha detto Kirkbi, non porterà a nessuna modifica dei suoi affari correnti: non ci saranno chiusure né licenziamenti nelle decine di attrazioni e parchi divertimento che controlla. Dopo l’acquisizione, Merlin Entertainments non sarà più quotata in borsa. | Kirkbi, il fondo di investimento che controlla LEGO, ha comprato Merlin Entertainments, proprietaria anche di Gardaland. |
Le prime somministrazioni alle persone tra i 50 e i 60 anni, gli open day organizzati nei fine settimana e l’apertura delle prenotazioni per la vaccinazione alle persone con più di 40 anni sono le ultime di una serie di eccezioni concesse alle priorità previste dalla campagna vaccinale. In molte regioni, infatti, non sono state ancora completate le somministrazioni agli anziani e ai cosiddetti estremamente vulnerabili, persone considerate più a rischio e che per questo dovevano essere vaccinate prima di tutte le altre. Già poche settimane dopo l’inizio della campagna vaccinale è stato chiaro che molte Regioni non stavano rispettando i criteri e le priorità del piano vaccini, presentato come un modello piuttosto rigido e con tempi definiti. Il piano, nell’ultima versione in vigore, è stato suddiviso in quattro fasi: nella prima sono stati inseriti gli operatori sanitari, gli ospiti nelle RSA e le persone con più di 80 anni; nella fase 2 le persone con più di 60 anni, i gruppi a rischio più elevato di malattia grave, il personale scolastico “ad alta priorità”; nella terza fase i lavoratori di servizi essenziali, le persone in carcere e in comunità, il personale scolastico e universitario, persone con «comorbidità moderata di ogni età», con più malattie anche non gravi. La fase 4 era stata pensata per tutto il resto della popolazione, senza particolari criteri. | Molte Regioni non stanno rispettando le priorità del piano vaccini. Hanno iniziato con le somministrazioni a chi ha più di 40 anni, senza avere terminato quelle agli anziani e ai vulnerabili. |
Aggiornamento delle 17,40 Dopo l’incontro col presidente della Repubblica, Berlusconi avrebbe deciso di rinviare il rimpasto ed effettuare tutte le nomine in una volta sola. *** | Berlusconi rinvia il rimpasto di governo. La decisione dopo un incontro con Napolitano. |
Nonostante quanto indicato dalla comunicazione ufficiale dell’Agenzia dell’entrate, al momento il sito è attivo, fornisce le istruzioni di futuro funzionamento ma non il codice lotteria. *** | Come funziona la “lotteria degli scontrini“. La prima estrazione del nuovo metodo pensato dal governo per contrastare l'evasione fiscale si terrà ad agosto, per gli acquisti di luglio. |
In un’intervista al Corriere della Sera il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha detto che se il Movimento 5 Stelle non rinuncerà a proporre come unico capo del governo Luigi Di Maio, la possibilità di andare a nuove elezioni è molto alta. In quel caso, sostiene il segretario della Lega, si potrà tornare a votare con l’attuale legge elettorale o, ancora meglio, con una legge elettorale che assegni un premio di maggioranza alla coalizione che ottiene il maggior numero di voti. Che probabilità ci sono di tornare alle urne? | C’è «il 50 per cento» di possibilità di tornare a votare, dice Salvini. Secondo il segretario della Lega la colpa è del Movimento 5 Stelle che non vuole rinunciare a candidare Luigi Di Maio presidente del Consiglio. |
Martin Scorsese è un regista al quale, oltre che fare cinema, piace molto parlare e scrivere di cinema. Un anno fa lo aveva fatto per spiegare le tante cose che non gli piacevano nei film della Marvel e in gran parte del cinema degli ultimi anni, e più recentemente ha scritto per Harper’s Magazine un lungo saggio (di quasi 5mila parole) dedicato «a Federico Fellini e all’arte perduta del cinema». Il saggio si intitola “Il Maestro”: scritto così, in italiano, anche nella versione originale. Il testo si apre con una sorta di prologo molto newyorkese: parla del giornale Village Voice, della Fifth Avenue, di Broadway e di alcuni grandi film in cui poteva imbattersi un «giovane uomo, alla fine dell’adolescenza» nel 1959, leggendone i titoli fuori dai cinema o studiandone le recensioni sulle riviste. | Fellini spiegato da Scorsese. In un saggio per Harper's Magazine, il regista americano lo chiama “Maestro” e spiega cosa può insegnare al cinema del futuro. |
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato un bollettino sull’epidemia da coronavirus (SARS-CoV-2) in Italia, con le informazioni che ha potuto finora raccogliere sulla diffusione dei contagi nel nostro paese. Dalle analisi, l’ISS ha concluso che per tutti i casi italiani l’infezione è avvenuta direttamente in Italia, fatta eccezione per i primi tre casi segnalati nel Lazio che derivavano invece da contagi all’estero, probabilmente in Cina. Nel bollettino l’ISS spiega inoltre di avere ricevuto la segnalazione dalla regione Lombardia di una persona di nazionalità iraniana, che si sarebbe “verosimilmente infettata in Iran”. Nella giornata di martedì alcuni giornali hanno pubblicato articoli sulla possibilità che la fonte dei contagi fosse quindi iraniana, ma il documento dell’ISS non arriva a questa conclusione: semplicemente indica quel caso come diverso da tutti gli altri, dovuti a contagi diretti in Italia per tutti i casi italiani finora analizzati. | Cosa dice il nuovo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità sul coronavirus. Per tutti i casi italiani l’infezione è avvenuta direttamente in Italia, fatta eccezione per i primi tre casi segnalati nel Lazio e per il caso di una persona iraniana. |
L’attrice francese Catherine Deneuve è stata ricoverata a Parigi ed è in condizioni “gravi”, dice il quotidiano francese Le Parisien. Citando sue fonti, Le Parisien dice che Deneuve è stata portata in un ospedale della città dopo essersi sentita male nella notte tra martedì e mercoledì. Deneuve, che ha 76 anni, è una delle attrici francesi più famose al mondo e nella sua carriera ha lavorato soprattutto con registi italiani e francesi. In queste settimane, dice Le Parisien, era impegnata nelle riprese di un nuovo film. La notizia del suo ricovero non è stata confermata da altre fonti. | L’attrice francese Catherine Deneuve è stata ricoverata a Parigi in condizioni “gravi”, dice Le Parisien. |
È morto a 94 anni l’attore francese Michel Piccoli. Ad annunciarlo è stata la sua famiglia a AFP. In settant’anni di carriera Piccoli aveva recitato in più di duecento film ed è stato diretto, tra gli altri, da Luis Buñuel, Jean Renoir, Alfred Hitchcock e Marco Ferreri. Più recentemente era stato protagonista di Habemus Papam di Nanni Moretti, per la cui interpretazione aveva vinto il David di Donatello nel 2012. Le sue ultime interpretazioni erano state in Holy Motors di Leos Carax (del 2012) e in Le goût des myrtilles di Thomas De Thier (del 2014). – Guarda anche: La scena finale di Habemus Papam | È morto l’attore francese Michel Piccoli, aveva 94 anni. |
Dal 12 al 15 giugno si è tenuto sull’isola di Wight, a sud della costa dell’Inghilterra, la tredicesima edizione dell’Isle of Wight Music Festival, uno dei primi grandi raduni musicali dell’estate in Gran Bretagna. Dopo le prime tre storiche edizioni dal 1968 al 1970 (l’edizione del 1970 in particolare è rimasta famosa per essere stata l’ultima grande esibizione pubblica di Jimi Hendrix), il festival aveva chiuso, ed è stato organizzato di nuovo solo nel 2002. Da allora ogni anno attira migliaia di partecipanti. Tra gli artisti e i gruppi che si sono esibiti sui venti palchi dell’area del festival quest’anno c’erano The Specials, i Kings of Leon, Calvin Harris (che ha suonato davanti a 50mila persone), Biffy Clyro, i Suede e i Red Hot Chilli Peppers, che hanno suonato sabato sera mentre si giocava la partita dei mondiali tra Italia e Inghilterra, proiettata su diversi maxi schermi. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le foto del festival dell’Isola di Wight. I Red Hot Chili Peppers, Calvin Harris, i Suede e i maxischermi per Italia-Inghilterra, al primo grande raduno musicale dell'estate in Gran Bretagna. |
Il Festival del cinema di Cannes, arrivato alla 69esima edizione inizia oggi e si concluderà il 22 maggio. Il poster ufficiale di quest’anno è ispirato a una celebre scena del film Il disprezzo di Jean-Luc Godard, ambientata sul tetto del terrazzo di Villa Malaparte a Capri. A Cannes i film sono divisi in varie sezioni: la più importante è quella dei film in concorso, al cui vincitore verrà assegnata la Palma d’oro. Il Festival di Cannes assegna anche i premi per il Miglior attore e la Migliore attrice, quelli a regia e sceneggiatura, il Premio della giuria e il Grand Prix Speciale della giuria, che va al film più originale. Oltre ai film in concorso, al Festival di Cannes c’è una sezione parallela chiamata “Un certain regard” (tradotto in italiano “un certo sguardo”), creata nel 1978 per dare visibilità a film particolarmente originali e che dal 1998 assegna un premio al Miglior film della sezione. I film in concorso e quelli della sezione “Un certain regard” formano la Selezione ufficiale del Festival di Cannes. A questi vanno aggiunti i film della “Quinzaine des Réalisateurs” (“le due settimane dei registi”), della Settimana internazionale della critica e del concorso per cortometraggi. Tutti i film proposti nelle varie sezioni partecipano all’assegnazione del premio per la Miglior opera prima, per il miglior documentario e per il miglior lungometraggio a tematica LGBT. Durante il Festival, sarà anche consegnata una Palma d’oro onoraria all’attore francese Jean-Pierre Léaud. | Il Festival di Cannes comincia stasera: cosa c’è da sapere. Quali sono i film in concorso e come sono messi gli italiani, tra le altre cose: una breve guida. |
Durante il luglio del 2018, a meno di un mese dall’insediamento del governo sostenuto dalla Lega e dal Movimento 5 Stelle, un’insolita circolare è arrivata nelle 74 sedi territoriali dell’Ispettorato del Lavoro, il principale tra gli enti che in Italia si occupano di fare controlli nelle aziende e negli esercizi commerciali. Il documento si intitolava «Vigilanza etnica» e conteneva l’ordine – rivolto alle sedi territoriali dell’ispettorato – di condurre nei mesi successivi una «vigilanza straordinaria nei confronti di aziende a caratterizzazione etnica», ossia una «specifica attività ispettiva» nei confronti «di imprese gestite da imprenditori stranieri». Nonostante la Costituzione della Repubblica italiana vieti le discriminazioni delle persone in base alla loro etnia o alla loro lingua, quindi, lo Stato aveva deciso di intensificare i controlli su una determinata categoria di persone, identificata esplicitamente – «vigilanza etnica», «imprenditori stranieri» – con l’etnia. Chi difende queste norme sostiene che nelle attività commerciali gestite da imprenditori stranieri si verifichino più irregolarità della media – un dato molto discutibile, come vedremo – ma le norme in questione non mirano ad aumentare i controlli sugli esercizi commerciali che di solito presentano più irregolarità, bensì semplicemente ed esplicitamente in quelle gestite da stranieri, e proprio in quanto gestite da stranieri. | In Italia esiste la “vigilanza etnica”. Gli imprenditori stranieri sono sottoposti da anni a controlli mirati e più intensi della norma, nonostante la Costituzione proibisca discriminazioni basate su etnia e lingua. |
Tra le foto di animali che valeva la pena raccogliere questa settimana spiccano il rosso di un gallo con un occhio arancione, il contrasto tra le piume bianche di un’egretta sullo sfondo di foglie verdi e scure, la trasparenza di giovani anguille e il giallo-arancio del cielo di Manchester in cui volano degli storni. Ad Hong Kong invece i cinghiali stanno sempre più vicini agli umani. Poi ci sono criniere pettinate, rane piccolissime e piccoli greggi di pecore in paesaggi urbani. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Weekly Beasts. Pecore in paesaggi urbani e l'occhio di un gallo, tra gli animali che in questa settimana si sono fatti notare. |
La foto The First Embrace del fotografo danese Mads Nissen ha vinto il World Press Photo of The Year, il più importante premio del più importante concorso di fotogiornalismo al mondo, organizzato dall’omonima fondazione olandese dal 1955. La foto mostra un’anziana abbracciata per la prima volta in cinque mesi attraverso una tenda di plastica in una casa di riposo a San Paolo, in Brasile, durante la pandemia da coronavirus. The First Embrace © Mads Nissen, Danimarca, Politiken/Panos PicturesWorld Press Photo | La foto che ha vinto il World Press Photo of the Year. Mostra un’anziana abbracciata da un’infermiera in una casa di riposo per la prima volta dopo mesi: l'ha scattata Mads Nissen. |
Il premio Nobel per la Pace 2014 è stato assegnato a Malala Yousafzai e a Kailash Satyarthi “per il loro impegno contro la sopraffazione nei confronti dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini a un’istruzione”. Malala Yousafzai Malala Yousafzai è un ragazza pakistana di 17 anni, che da tempo si batte per l’affermazione dei diritti civili e il diritto all’istruzione delle donne nei paesi musulmani. È diventata molto conosciuta in seguito all’attacco subito nel 2012, quando fu colpita alla testa e al collo da un colpo di pistola sparato da un talebano, mentre stava tornando a casa da scuola a Mingora, nella valle di Swat. Tre anni prima aveva scritto un testo raccontando il caos della città in cui viveva e i roghi delle scuole femminili da parte dei talebani. Il testo fu pubblicato sul sito della BBC e circolò molto in Pakistan. | Malala Yousafzai e Kailash Satyarthi hanno vinto il Nobel per la Pace. "Per il loro impegno contro la sopraffazione nei confronti dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini a un'istruzione". |
Nella notte tra martedì e mercoledì a Venezia l’acqua alta ha raggiunto i 187 centimetri, avvicinandosi ai livelli di quella più alta mai registrata, i 194 centimetri durante l’alluvione del 1966. La marea si è poi progressivamente abbassata, ma come previsto dal Centro Previsioni e Segnalazioni Maree della città, mercoledì mattina alle 10.30 circa c’è stato un nuovo picco di marea di 160 centimetri. Il comune di Venezia ha ordinato la chiusura di tutte le scuole del centro storico, delle isole della laguna, del lido e di Pellestrina e ha annunciato di voler chiedere lo stato di crisi. Alle 12.00 conferenza stampa con @zaiapresidente e Angelo Borelli @DPCgovChiederemo stato di crisi. Cittadini e imprese raccolgano materiale utile a dimostrare danni subiti. Nei prossimi giorni comunicheremo modalità per richiesta di contributoInfo: https://t.co/SzLWTGi5XM pic.twitter.com/NDXsFLo34R | La straordinaria acqua alta a Venezia. Nella notte ha raggiunto il livello più alto dopo l'alluvione del 1966: una persona è morta e ci sono numerosi danni, il comune ha ordinato la chiusura di tutte le scuole. |
Eugene “Gene” A. Cernan, l’ultimo uomo ad avere camminato sulla Luna nel 1972 al comando della missione Apollo 17, è morto lunedì 16 gennaio a Houston, in Texas. Aveva 82 anni. La sua morte è stata confermata dalla NASA nel pomeriggio di ieri (in Italia era notte): Cernan era malato da tempo e aveva dovuto interrompere gli innumerevoli cicli di conferenze e dibattiti nei quali incontrava gli appassionati di esplorazioni spaziali per raccontare la sua storia, ripetuta centinaia di volte, eppure sempre così incredibile da ascoltare. Cernan non fu solamente l’ultimo uomo sulla Luna, come raccontato nel recente e meraviglioso documentario The Last Man on the Moon. Pilota piuttosto spericolato, Gene Cernan fu tra i pionieri dei viaggi in orbita: fu il secondo statunitense a fluttuare nello Spazio collegato con un cavo alla sua capsula spaziale, raggiunse per due volte l’orbita lunare e realizzò una lunga serie di record nella storia dei voli spaziali. Nel complesso rimase 566 ore nello Spazio, 73 delle quali trascorse sulla superficie lunare a quasi 400mila chilometri di distanza dalla Terra. Nato a Chicago il 14 marzo del 1934 da madre ceca e padre slovacco, Cernan dimostrò di avere una buona predisposizione per gli studi scientifici. Dopo il diploma frequentò la Purdue University nell’Indiana, conseguendo una laurea in elettrotecnica nel 1956. Poi fu arruolato e divenne pilota di jet dell’Aviazione navale. Nel 1963 fu scelto dalla NASA per partecipare al progetto Gemini e successivamente a quello Apollo; due anni prima si era sposato con Barbara Jean Atchley, matrimonio che durò fino al 1981, quando la coppia decise di divorziare. Cernan si sarebbe in seguito sposato con Jan Nanna, dalla quale avrebbe avuto due figlie. | Eugene Cernan, l’ultimo uomo sulla Luna. La storia dell'astronauta che fece l'ultima passeggiata lunare nella storia dell'uomo, e che fu molto altro, morto ieri a 82 anni. |
Nacqui nell’anno 1632, nella città di York, da una buona famiglia che però non era del luogo, essendo mio padre uno straniero, di Brema, che si era stabilito originariamente a Hull. Poi si era fatto un buon patrimonio col commercio, e da quando aveva lasciato gli affari viveva a York, dove aveva sposato mia madre, la cui famiglia, un’ottima famiglia locale, si chiamava Robinson di cognome, e perciò a me fu dato il nome di Robinson Kreutznaer; ma, per l’abitudine di storpiare le parole che c’è in Inghilterra, noi siamo ora chiamati, anzi noi stessi ci chiamiamo e ci firmiamo, col nome di Crusoe, e così mi hanno sempre chiamato i miei compagni. È così che inizia Robinson Crusoe di Daniel Defoe nella traduzione di Lodovico Terzi, di Adelphi. Pubblicato il 25 aprile 1719, trecento anni fa, racconta una storia che quasi tutti conoscono a grandi linee, pur non avendolo letto, se non altro per le altre storie che ha ispirato in cui c’è un’isola deserta, ad esempio quella del film del 2000 Cast Away. Fu uno dei primi bestseller della storia e fu imitatissimo: nel corso del Settecento e nell’Ottocento furono pubblicati più di cento romanzi con protagonisti naufraghi su isole deserte o apparentemente deserte. | Come inizia il primo romanzo inglese. Cioè "Robinson Crusoe" di Daniel Defoe: spacciato per una storia vera, fu pubblicato il 25 aprile 1719, trecento anni fa. |
La sera del 13 luglio 1977 i dj newyorkesi Grandmaster Caz e Disco Wiz stavano suonando in un parco del Bronx. Improvvisamente il piatto su cui stavano girando i loro dischi in vinile cominciò a rallentare, fino a fermarsi. I due pensarono subito di aver fatto saltare l’elettricità con la loro attrezzatura, e cominciarono ad affannarsi con bottoni e spine per farla tornare. Poi, dalla parte opposta della strada, le saracinesche di un negozio andarono giù di scatto. I lampioni si spensero uno dopo l’altro, in fila. Qualcuno cominciò ad urlare “blackout!”, e la gente cominciò a correre, tra rumori di bottiglie spaccate e cori che invitavano a saccheggiare i negozi. Un sacco di gente cominciò a correre verso la postazione di Caz e Wiz, che in tutta risposta tirarono fuori le pistole, invitando le persone ad andare nella direzione opposta. Poi Caz disse a Wiz di rimanere a sorvegliare l’attrezzatura, perché lui aveva un posto e un oggetto in mente: il negozio di elettronica “Sound Room”, e il mixer Clubman Two-Two. Aiutò a forzare l’entrata e si intrufolò dentro, lo prese e se lo portò via. Ne aveva bisogno, per fare il dj, ma come tutti gli altri giovani che facevano quella musica che sarebbe diventata l’hip hop non aveva i soldi per comprarlo, e usava attrezzatura di recupero, messa insieme frugando nella spazzatura e barattando cose. Non voleva saccheggiare: prese solo quel mixer. Non tutti fecero come lui. | Il blackout di New York del 1977. Tra il 13 e il 14 luglio di quell'anno quasi tutta la città rimase al buio, in una notte di saccheggi che contribuì tra le altre cose a cambiare la storia dell'hip hop. |
Il giornalista casertano Mario De Michele, direttore del sito Campania Notizie, ha denunciato ai carabinieri che giovedì sera alcuni sconosciuti hanno sparato contro la sua auto nella periferia di Gricignano di Aversa (Caserta). Campania Notizie scrive che gli spari sono stati sei o sette, due diretti contro il parabrezza e finiti non lontano da De Michele; gli hanno sparato altre tre o quattro volte mentre scappava, distruggendo il lunotto posteriore della macchina. Pochi giorni fa De Michele era stato aggredito da due persone tra Sant’Arpino e Succivo: in moto e con il viso coperto, i due si erano avvicinati alla sua auto, l’avevano fatto uscire e poi uno aveva iniziato a colpire l’auto con una mazza e l’altro a picchiarlo, accusandolo di aver provocato lo scioglimento del consiglio comunale di Orta di Atella (in provincia di Caserta) per infiltrazioni camorristiche. Su entrambi gli episodi stanno indagando i carabinieri. | Qualcuno ha sparato contro il giornalista Mario De Michele, direttore del sito “Campania Notizie”. |
I due film presentati oggi in concorso a Venezia sono stati Ana Arabia di Amos Gitai, un unico piano sequenza di 85 minuti girato in una comunità in cui convivono ebrei e arabi, e Under the skin diretto da Jonathan Glazer e tratto da un romanzo di Micheal Faber, con Scarlett Johansson che interpreta un’aliena in forma di donna per la quale gli esseri umani sono cibo, almeno all’inizio. I film proiettati fuori concorso erano Moebius di Kim Ki Duk (che ha vinto il Leone d’Oro nel 2012 con Pietà), il cartone animato Disney Mickey Mouse ‘O Sole Minnie di Paul Rudish e Harlock: Space Pirate di Aramaki Shinjii. | Le foto di martedì a Venezia. È stato il giorno di Scarlett Johansson, soprattutto, ma c'era anche Colin Firth, Kim Ki Duk e qualche altra faccia conosciuta. |
Valheim, un nuovo videogioco di sopravvivenza, costruzione ed esplorazione a tema vichinghi, è diventato il titolo del momento senza che nessuno lo avesse previsto. Nelle ultime settimane ha eguagliato e superato molto in fretta una serie di record di videogiochi storici e blasonati, e in pochissimo tempo. Valheim, disponibile solo su PC, è già stato comprato da 3 milioni di utenti ed è arrivato a essere il secondo gioco più giocato sulla piattaforma Steam, con un picco di oltre 500mila utenti simultanei. Su Steam, nessun altro videogioco era diventato così grande tanto in fretta. «La sua traiettoria di crescita» ha scritto The Verge «non assomiglia a niente di quello che c’è stato finora». Il fatto strano, con Valheim, è che per molti versi è un gioco normale, senza rilevanti innovazioni rispetto ad altri giochi del suo stesso genere e con una grafica che secondo Ars Technica ricorda «quelle del primo Tomb Raider degli anni Novanta». Rispetto a gran parte della concorrenza, Valheim si contraddistingue però per la sua semplicità e la velocità con cui si può imparare a giocarci, e per un’estetica forse un po’ vintage, ma comunque molto apprezzata. | Un sacco di gente sta giocando a questo videogioco svedese. "Valheim" ha una grafica rudimentale e una trama semplice, e forse proprio per questo sta battendo a sorpresa un sacco di record. |
Su Repubblica di lunedì c’era un commento dello psicanalista Massimo Recalcati, assiduo collaboratore del giornale, sul tema dell'”odio per Matteo Renzi”. La bontà dell’intuizione giornalistica si è rivelata immediatamente, perché il tema è stato molto presente nella politica come nelle conversazioni online e offline di questi anni, e l’articolo di Recalcati è stato assai ripreso e citato. La stessa Repubblica gli ha dato seguito martedì con altri tre interventi sul tema, di Roberto Esposito, Guido Crainz, Tomaso Montanari. Tutti quanti sembrano avere due limiti principali: trascurare che Renzi ha attirato risentimenti e insofferenze sin dai primi giorni della sua carriera politica nazionale, e trascurare quello che questo suggerisce sulla minore importanza della sua politica e del contesto rispetto alla sua persona e comunicazione; dedicarsi, con atteggiamento molto accademico, troppo all’analisi macrosociale e alle dinamiche politiche e poco alla valutazione sulla psicologia e il carattere di Matteo Renzi (che non cessa di mostrare abbondanti indizi e meccanismi di sé) e di quello che genera nei pensieri e nelle emozioni delle persone (ultimamente il sindaco di Milano ha definito Renzi con equilibrio ed efficacia “indisponente“). Persino Recalcati, che è psicanalista, si è dedicato a un’analisi da politologo. Malgrado questo, il tema è rilevante e non banale, e questo è l’articolo di Recalcati che ha rilanciato il dibattito. Quale è il peccato commesso da Matteo Renzi per aver attirato su di sé un odio così intenso? È un odio pre-politico o politico quello che lo ha così duramente investito? È l’indice di un tramonto irreversibile della sua leadership? È fondato sulla valutazione obbiettiva dei contenuti della sua azione di governo e di segretario del Pd oppure risponde a logiche più arcaiche, più viscerali, più pulsionali? Prendiamo in considerazione in particolare l’odio della sinistra che è il vero nodo della questione. Una prima considerazione generale: fa parte del suo Dna e della sua storia, anche di quella più recente, scatenare l’odio nei confronti di coloro che, dichiarandosi militanti di sinistra, osano introdurre dei cambiamenti che rischiano di minare alla base la sua identità ideologica. L’accusa di essere un rinnegato o un traditore in questi casi scatta come la salivazione condizionata nel cane di Pavlov. La storia ci offre una miriade di esempi, antichi e più recenti. La dichiarazione di voto favorevole al Referendum del 4 dicembre è assimilabile, per chi sente di appartenere al mondo della sinistra, a un vero e proprio outing con tutti i fatali effetti di discriminazione che esso comporta. | Perché tanto odio? repubblica sta ospitando interventi su un tema nell'aria dal giorno che è apparso Matteo Renzi: l'insofferenza per Matteo Renzi. |
È morta a Parigi a 79 anni Annie Girardot, l’attrice francese divenuta famosa nel mondo con la parte di Nadia in Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti, per poi lavorare con i grandi registi italiani e francesi per tutti gli anni Sessanta e Settanta (Dillinger è morto di Ferreri, Metti una sera a cena di Patroni Griffi, Un tipo che mi piace di Lelouch, Il sospetto di Citto Maselli…). Aveva sposato Renato Salvatori: la figlia Giulia aveva di recente girato un documentario sulla malattia di Alzheimer di cui soffriva da qualche anno. | È morta Annie Girardot. Aveva 79 anni, la malattia di Alzheimer e una carriera straordinaria lanciata da Luchino Visconti. |
A partire da domenica 29 settembre le canzoni più famose e apprezzate di Lucio Battisti saranno disponibili sulle principali piattaforme di musica in streaming, dopo una lunga e travagliata vicenda che aveva reso praticamente impossibile l’ascolto online degli album realizzati con Mogol. Sony Music ha confermato che la situazione si è sbloccata, in seguito alla decisione di Editore Acqua Azzurra di affidare alla SIAE il mandato per raccogliere e ripartire i diritti delle sue canzoni sulle piattaforme online. | Le canzoni di Battisti e Mogol arrivano in streaming. Dopo anni di controversie e blocchi, Sony Music ha confermato che si potranno ascoltare gli album più famosi, a partire da domani, 29 settembre. |
Giovedì sera, a conclusione di una puntata in cui si è parlato di Lega, inchieste giudiziarie e utilizzo di fondi pubblici, il programma Piazza Pulita ha trasmesso un servizio sul Veneto “dinamico e produttivo”. Quello degli imprenditori che vendono in tutto il mondo «ma in Italia nemmeno un pezzo» e che giocano una partita doppia: «una in bianco e una in nero, sennò uno non ce la fa». Storie di chi «in qualche maniera» si deve salvare e storie di operai che «da almeno 40 anni lavorano dieci ore al giorno, sabato compreso» perché tanto gli straordinari li pagano fuori busta. | Fieri di evadere le tasse. Il servizio di Piazzapulita sull'evasione fiscale tra gli imprenditori veneti. |
Per il 40esimo anniversario della nascita dei Blondie – la famosa band punk e new wave fondata nel 1974 dalla cantante Debbie Harry e dal chitarrista Chris Stein – la Somerset House di Londra ospiterà una mostra di 50 fotografie del gruppo scattate da Stein, che oltre che musicista fu anche un apprezzato fotografo. Le 50 immagini – molte delle quali non sono mai state pubblicate – ritraggono soprattutto Debbie Harry, che divenne in poco tempo la faccia iconica della band, in momenti privati, in posa per scatti poi apparsi sulle riviste, durante le riprese dei video o in compagnia di artisti e musicisti dell’epoca, come David Bowie e Andy Warhol. La mostra – che resterà aperta dal 5 novembre al 25 gennaio 2015 – coincide con l’uscita dell’omonimo libro Chris Stein/Negative: Me, Blondie, and The Advent of Punk, pubblicato da Rizzoli. Dopo aver studiato Arti visive, Stein iniziò a fotografare la vita culturale underground di New York dalla fine degli anni Sessanta. Nel 1973 incontrò Debbie Harris, con cui fondò i Blondie l’anno successivo; i due ebbero una relazione sentimentale fino al 1989 ma continuarono a suonare anche dopo che si lasciarono. Nel 1999 Stein ha sposato l’attrice Barbara Sicuranza, con cui ha avuto due bambine. Per la mostra ha scelto dal suo archivio alcune delle sue fotografie preferite, scattate durante le feste al Beverly Hills Hotel o all’East Village di New York, in momenti in tour, e nella casa in cui viveva insieme a Debbie Harry. | Le foto dei Blondie a Londra. Una mostra a Londra raccoglie 50 fotografie scattate da Chris Stein, cofondatore della storica band insieme alla cantante Debbie Harry (che ne è la principale protagonista). |
Si può combattere l’evasione fiscale trasformando gli scontrini in biglietti della lotteria? A leggere i giornali è quello che spera il governo, che starebbe studiando un modo per trasformare in una proposta concreta un’idea che circola da anni in Italia (e non solo) nella speranza che contribuisca a trovare almeno una parte di quei 7 miliardi di euro che ha promesso di recuperare dall’evasione fiscale nel corso del 2020. – Leggi anche: L’evasione fiscale spiegata bene | Si può lottare contro l’evasione fiscale con le lotterie? il governo vuole mettere in pratica una vecchia proposta – trasformare gli scontrini in biglietti di una lotteria – ma nei paesi che ci hanno già provato non è stato risolutivo. |
Sky ha diffuso per sbaglio su Sky On Demand e Now TV, due suoi servizi di streaming di film e serie online, i primi due episodi della terza stagione di Twin Peaks, la famosissima serie creata da David Lynch. I due episodi sono stati disponibili domenica mattina, per diverse ore: le prime segnalazioni sono arrivate intorno alle sei, e sono diventate sempre di più finché Sky ha rimosso gli episodi, poco dopo le undici e mezza. I primi due episodi della terza stagione di Twin Peaks sono stati mostrati per la prima volta in anteprima mondiale sabato sera a Los Angeles, e andranno in onda negli Stati Uniti sul canale Showtime domenica sera, quando in Italia sarà la notte tra domenica e lunedì. Sembra evidente che Sky, anche se non ha ancora commentato l’episodio, abbia caricato i due episodi per errore, visto che devono ancora andare in onda nel resto del mondo. I due episodi erano in lingua originale, e sarebbero dovuti andare in onda in contemporanea con gli Stati Uniti nella notte tra domenica e lunedì, alle 3. | Sky ha diffuso per sbaglio i primi due episodi della terza stagione di “Twin Peaks”. Sono stati disponibili per un po' questa mattina su Sky On Demand e Now TV, prima che andassero in onda nel resto del mondo: ora sono stati tolti. |
Il Tribunale del Riesame ha annullato l’accusa di omicidio volontario per due delle persone accusate per la morte di Desirée Mariottini: i cittadini senegalesi Chima Alinno e Brian Minthe. Ansa scrive inoltre che il Tribunale del riesame ha “derubricato l’accusa di violenza sessuale di gruppo in abuso sessuale aggravato dalla minore età della vittima e riconosciuto il reato di spaccio per entrambi”. Il corpo della 16enne Desirée Mariottini era stato trovato nella notte tra il 18 e il 19 ottobre in un edificio abbandonato nel quartiere San Lorenzo di Roma. Chima Alinno e Brian Minthe erano stati fermati pochi giorni dopo insieme al cittadino nigeriano Mamadou Gara: tutti e tre erano accusati di omicidio volontario, violenza sessuale di gruppo e cessione di stupefacenti. Il Tribunale del Riesame esaminerà mercoledì il caso di Mamadou Gara. Alinno e Minthe rimarranno comunque in carcere. | Il Tribunale del Riesame ha annullato l’accusa di omicidio volontario per due delle persone accusate per la morte di Desirée Mariottini. |
Mercoledì mattina il Senato ha approvato la conversione in legge del decreto sul reddito di cittadinanza e “quota 100”, con 149 voti a favore e 110 contro. Ora il decreto legge dovrà essere approvato anche dalla Camera, dove Lega e Movimento 5 Stelle hanno un’ampia maggioranza. | Il Senato ha approvato la conversione in legge del decreto sul reddito di cittadinanza e “quota 100”. |
Repubblica ha pubblicato un’inchiesta dei due giornalisti Tiziana De Giorgio e Matteo Pucciarelli sulle difficoltà per una giovane coppia italiana di ottenere un mutuo per l’acquisto di una casa. De Giorgio e Pucciarelli si sono finti una coppia di lavoratori laureati – un contratto a tempo indeterminato a 1.500 euro netti al mese lui, un contratto a progetto a 1.200 euro al mese lei – e hanno provato a ottenere un mutuo in più di dieci banche diverse. Le difficoltà che hanno incontrato sono state enormi: la maggior parte delle banche, per esempio, non ha riconosciuto lo stipendio di lei – stabilito da un contratto di collaborazione rinnovabile ogni anno, e rinnovato per tre anni consecutivi – perché “il contratto co.co.pro è come se non esistesse”. E quando alla fine è sembrato che si fosse trovata una soluzione con un tasso agevolato all’1,5 per cento, è venuto fuori l’ultimo paradosso: per raggiungere l’unico mutuo possibile, De Giorgio e Pucciarelli avevano troppi soldi. «Buongiorno, siamo una coppia di trentenni e vogliamo comprar casa, la nostra prima casa». Comincia così il nostro calvario che quasi ti passa la voglia, tre giorni di pellegrinaggio in dodici istituti di credito: grandi banche nazionali e internazionali, Casse di risparmio e banche popolari. Una simulazione per capire se l’accesso al credito è un’opportunità reale o un miraggio. Presentiamo queste credenziali, che tutto sommato non sono neanche male per due giovani diventati adulti all’epoca della grande crisi economica: un contratto a tempo indeterminato da 1.500 euro netti al mese per lui, un contratto a progetto da 1.200 euro al mese per lei, rinnovato da tre anni di anno in anno. Entrambi laureati, entrambi senza altri prestiti sulle spalle. La casa costerebbe 200mila euro, un bilocale in un quartiere della semi-periferia milanese. Siamo riusciti a racimolare 50mila euro, sommando i nostri risparmi all’aiuto di genitori e parenti. Insomma, ce ne servono 150mila per raggiungere l’obiettivo. Girando su Internet ci siamo accorti che scegliendo un tasso variabile e dandoci un orizzonte di vent’anni, la rata verrebbe a costare intorno agli 800 euro al mese: meno dell’affitto che paghiamo oggi. «Per capirci dall’inizio, siete tutti e due assunti, giusto?». | Due trentenni e la ricerca di un mutuo. Due giornalisti di Repubblica si sono finti una giovane coppia – laureati, con un lavoro – in cerca di un mutuo per comprare una casa: e non è andata per niente bene. |
Il 23 gennaio il blog The Overlook Hotel, dedicato interamente al film Shining di Stanley Kubrick e creato da Lee Unkrich, regista e montatore della Pixar (Toy Story 3 – La grande fuga), ha pubblicato le quattro pagine finali della sceneggiatura del film, con la scena finale originale, tagliata dallo stesso regista a una settimana dalla sua uscita nelle sale americane. Negli Stati Uniti Shining uscì inizialmente con una durata di 146 minuti; pochi giorni dopo la prima del film a New York, il 23 maggio 1980, Kubrick eliminò la sequenza finale, assumendo un montatore affinché rimuovesse fisicamente la scena dalle copie già stampate e distribuite nei cinema di New York e Los Angeles. (Room 237 e i misteri di Shining) | Il primo finale di Shining. Il blog The Overlook Hotel ha pubblicato la sceneggiatura del finale del film, tagliato da Kubrick poco dopo la prima. |
Giovedì 9 agosto l’Etna – il vulcano attivo terrestre più alto d’Europa, situato in provincia di Catania – ha ricominciato una notevole attività. Come spiega l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) la recente attività stromboliana – cioè l’espulsione verso l’alto di pezzi di magma incandescente – proviene da tre bocche situate nel nuovo Cratere di Sud-Est, formato nel 2011. Contemporaneamente il vulcano ha emesso anche della lava, che ha raggiunto alcune zone a circa 2200 metri di altezza formando un “fiume” lungo circa tre chilometri. Stamattina, intanto, sono stati ritrovati nove escursionisti dispersi da ieri notte sul versante est, dove si erano diretti per assistere ad alcune eruzioni. #Etna il 12.08.2014 da Pozzillo, #Catania #sicilia #Sicily #Italia #italy #photo #photography pic.twitter.com/PqhgSp9YG5 | Le nuove eruzioni dell’Etna – foto e video. Da giorni è ripresa una notevole attività esplosiva, assieme alla consueta emissione di lava: ne è nato un "fiume" incandescente lungo circa tre chilometri. |
È morto a 92 anni Lee Konitz, sassofonista jazz che alla fine degli anni Quaranta partecipò alle registrazioni di Birth of the Cool di Miles Davis e che nella sua lunga carriera collaborò con alcuni dei più grandi jazzisti del Novecento. Si era ammalato di COVID-19, ha detto suo figlio. Konitz, nato a Chicago nel 1927, è ricordato per uno stile originale in un tempo in cui quasi tutti i sassofonisti imitavano Charlie Parker, e aveva avuto una grande influenza sul cool jazz, cioè il jazz suonato in prevalenza dai musicisti bianchi della West Coast negli anni Cinquanta. Aveva fatto uscire un ultimo disco nel 2019. | È morto a 92 anni il sassofonista jazz Lee Konitz. |
Il prossimo 4 luglio uscirà su Netflix la terza stagione di Stranger Things, una delle serie televisive di maggiore successo degli ultimi anni, che sarà ambientata nel 1985. In occasione dell’uscita, Coca-Cola ha collaborato con Netflix per riproporre sul mercato in edizione limitata una bevanda uscita proprio quell’anno e considerata uno dei maggiori fallimenti della società: la New Coke. La Coca-Cola, che oggi è la più grande azienda di bevande al mondo, nacque nel 1886 su idea di John Pemberton, un farmacista di Atlanta, che la brevettò come rimedio contro il mal di testa. Inizialmente conteneva alcol, che successivamente venne sostituito con un estratto delle noci di cola, e foglie di coca, che vennero eliminate. Quando Pemberton vendette la formula ad Asa Griggs Candler, questo grazie alle sue abilità di imprenditore fece diventare la Coca-Cola il colosso che oggi conosciamo. Alla fine della Seconda guerra mondiale la Coca-Cola controllava circa il 60 per cento del mercato delle bevande gassate, ma nel corso degli anni la concorrenza sempre più ampia aveva fatto scendere questa percentuale fino al 22 per cento, nel 1984. | Quando la Coca-Cola cambiò gusto. Successe nel 1985, ma l'esperimento durò solo 79 giorni a causa delle grandi proteste dei consumatori. |
Subsets and Splits
No community queries yet
The top public SQL queries from the community will appear here once available.