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Se ancora non avete scelto la meta per le vostre vacanze di Natale e di Capodanno, vi consigliamo di lasciarvi catturare dall'ammaliante fascino dell'Oriente. Istanbul, l'antica Costantinopoli dell'Impero bizantino, nonostante la polvere dei secoli mantiene intatta tutta la sua regalità di capitale d'Oriente. Di solito Istanbul e la Turchia sono meta di un turismo estivo, ma anche nel periodo natalizio, l'affascinante città, crocevia tra Oriente e Occidente appare gremita di visitatori. Se quindi avete in mente per Capodanno di intraprendere un viaggio a Istanbul vi troverete di fronte ad una città viva e dai caldi tratti esotici. Istanbul, l'antico porta d'accesso per l'Oriente è un angolo di mondo ricco di storia e cultura, che si configura oggi come una città caotica, ma con un'infinità di cose da vedere. Innanzitutto è obbligatoria la visita alla moschea di Santa Sofia, l'antica basilica cristiana diventata dopo l'invasione araba un luogo di culto islamico. All'interno rimarrete sicuramente abbagliati dalla bellezza dei mosaici e dei dipinti interni che risalgono al periodo cristiano. Splendide sono anche la moschea blu e la moschea di Solimano. Da non perdere inoltre, è la visita al Topkapi, il palazzo del sultano, al museo dei gioielli e alle colossali cisterne romane. Ma cos'è una vacanza senza un po' di shopping? Nel vostro viaggio di Capodanno a Istanbul potrete acquistare graziosi souvenir per parenti e amici ovviamente nell'esotico bazar della città, in cui le cose più caratteristiche sono i profumi, le spezie e la frutta secca. Infine, vi consigliamo la visita al Dohmalbace Palace, la reggia che per la ricchezza e sfarzo degli interni supera di gran lunga la francese Versailles! Ma sono ancora tante altre le bellezze da scoprire a Istanbul!
Per Capodanno volate ad Istanbul in Turchia, per un sorprendente viaggio alla scoperta di un’antica capitale dell’Oriente.
Il Volo ha incontrato i Tre Tenori lo scorso 1 luglio nella cornice di Piazza Santa Croce a Firenze, quando davanti a 6000 persone furono accompagnati in alcuni brani proprio da uno dei tre, ovvero Placido Domingo che oltre a dirigere l'orchestra del Teatro Massimo di Palermo in 8 brani ha anche duettato con Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble in in “Non Ti Scordar Di Me”, quando sullo scranno a sostituire Domingo è salito il maestro Marcello Rota. Sei mila persone presenti ma tante altre che probabilmente avrebbero potuto esserci e che dal 30 settembre potranno ascoltare il risultato di qual concerto grazie all'uscita dell'album live “Notte Magica – A tribute To the Three Tenors” che se acquistato in pre order darà la possibilità di ricevere il download immediato del celebre brano "Nessun Dorma". In quell'occasione i tre vincitori del Festival di Sanremo 2015 – si esibirono con "Grande amore" – hanno mescolato il repertorio napoletano, italiano e internazionale alle arie d'opera più celebri. Il titolo fa riferimento alla "Notte magica" con cui Josè Carreras, Placido Domingo e Luciano Pavarotti, 26 anni fa, si esibirono assieme al Teatro delle Terme di Caracalla a Roma. Un tributo ad artisti del genere a a un concerto come quello potrebbe essere visto come presuntuoso, ma non lo è, dal momento che non abbiamo alcuna intenzione di compararci ai nostri idoli e alle nostre ispirazioni artistiche. Ad accompagnare l'uscita dell'album ci sarà anche un tour mondiale che partirà da marzo 2017, mentre a maggio saranno in Italia con i concerti previsti il 19 maggio all’Arena di Verona, il 5 maggio al Pala Alpitour di Torino, il 6 maggio all'Unipol Arena di Bologna, il 9 maggio al Mediolanum Forum di Milano e il 12 maggio al Pala Lottomatica di Roma. 1 Turandot: Nessun Dorma 2 Granada 3 Mattinata 4 L'Elisir d'amore: Una furtiva lagrima 5 La danza 6 Tosca: E lucevan le stelle 7 Torna a surriento 8 Core ‘ngrato 9 ‘O paese d'o sole 10 Maria 11 My Way 12 Tonight 13 ‘O surdato ‘nnammurato 14 Mamma 15 Celito lindo 16 En aranjuez con tu amor 17 La tabernera del puerto: No puede ser 18 Non ti scordar di me 19 ‘O Sole mio 20 La Traviata: libiamo ne' i calici
Dopo la serata evento di Firenze, quando Il Volo ha omaggiato i Tre Tenori, con la presenza di Placido Domingo, è stato annunciata l’uscito del cd di quella serata e il tour mondiale che partirà a marzo 2017.
Giorgio ha solo 2 anni ma è già un guerriero. Un anno fa, infatti, i suoi genitori hanno scoperto che il piccolo aveva un neuroblastoma metastatico, un tumore aggressivo comune nei pazienti in età pediatrica. Dopo essersi sottoposto ad una serie di trattamenti, il peggio sembrava passato, ma poi l'incubo è ricominciato: è arrivata una recidiva e il bambino è tornato a fare chemioterapie e ad entrare e uscire dagli ospedali. Per questo la mamma, Mariarosaria Del Prete, ha lanciato una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe affinché possa ricevere gli aiuti di tutti per poter affrontare questa nuova, dura prova. Il calvario della famiglia del piccolo Giorgio, originaria di Orta di Atella, in provincia di Caserta, è cominciato a febbraio del 2018. Dopo una serie di accertamenti è arrivata la diagnosi di neuroblastoma metastatico, una forma di tumore molto aggressiva che ha origine dai neuroblasti, cellule presenti nel sistema nervoso simpatico, che ogni anno colpisce solo in Italia tra i 130 e i 140mila minori, rappresentando il 7 per cento di tutti i tumori registrati sui pazienti di età compresa tra i zero e i 14 anni. Dopo aver affrontato un duro anno di cure, quando da Napoli si è trasferito al Gaslini di Genova, sembrava sulla via della guarigione ma è stata rilevata una recidiva pochi mesi fa, che lo ha costretto ad un nuovo ciclo di chemioterapia, in attesa dei risultati dello studio della biologia molecolare del tumore, necessaria a capire quali siano le mutazioni responsabili della suscettibilità, aggressività e progressione del neuroblastoma.
La storia di Giorgio, che a soli 2 anni combatte contro un neuroblastoma metastatico, una forma di tumore aggressiva e comune nei pazienti di età pediatrica. Dopo le prime cure sembrava reagire bene alle terapie, ma poi è arrivata una recidiva. L’appello della mamma: “Il mio campione ha bisogno di voi”.
Continua la telenovela di Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser al Grande Fratello Vip. A pochi giorni dal clamoroso confronto con il fidanzato Francesco Monte, lasciato in diretta, Chechu e il ciclista non si nascondono più e vivono la loro storia alla luce del sole. Fino in fondo: in base ai video circolati nella notte, sembrerebbe proprio che Cecilia e Ignazio abbiano avuto un rapporto intimo. Poco prima, dopo la cena nel Club con Jeremias e Aida, i due si erano presi un momento per loro, scambiandosi baci appassionati sull'erba. Se la Rodriguez è apparsa ancora un po' titubante, è Moser che l'ha rassicurata: Tutto può succedere nella vita, ma sta a noi non farle succedere. Ti fidi di me? Fidati. Non devi aver paura di me. Lasciati andare. Io non vedo l'ora di uscire per viverti! Ho voglia di fare l’amore con te sempre Ignazio ha ribadito di volerla frequentare anche fuori dal Gf Vip. Anche sui possibili commenti degli altri inquilini, il giovane non mostra preoccupazioni: "Loro non sono noi, non possono sapere…". Dopo la romantica serata, ecco che la passione è esplosa nella notte, senza preoccupazioni per le telecamere: Ignazio e Cecilia hanno dormito insieme nella suite che ha messo loro a disposizione Raffaello Tonon. I filmati li mostrano nascosti sotto le coperte. Non ci è dato sapere con sicurezza se davvero la coppia abbia "consumato", ma movimenti e gemiti sembrano lasciare pochi dubbi. La coppia è decisa a portare avanti la propria liason nonostante le inevitabili critiche che pioveranno dal pubblico. Come la prenderà Jeremias? Il fratello di Cecilia non si è mostrato d'accordo con la scelta di Tonon di dare ai due ragazzi la suite e pensa che non debbano correre troppo. Nonostante sia intenzionato a sostenere la sorella, l'argentino ritiene che la ragazza dovrebbe contenersi per rispetto nei confronti di Francesco Monte, che dall'esterno sta ovviamente seguendo l'evolversi della situazione.
Sembra essersi consumato un rapporto intimo tra Cecilia e Ignazio, che hanno dormito insieme la scorsa notte. La coppia del Gf Vip, archiviata la questione Francesco Monte, non si nasconde più.
La Numero Uno è ritornata, una delle etichette discografiche più importanti della storia della musica italiana, fondata nel '69 da Mogol e che ha avuto come artisti i PFM, Bruno Lauzi, Edoardo Bennato, Ivan Graziani, Eugenio Finardi e, soprattutto, Lucio Battisti, che ha pubblicato per NUMERO UNO i suoi dischi a partire dal 1972. L'annuncio è avvenuto all'interno della Milano Music Week, con il panel di presentazione che ha avuto come ospiti Mara Maionchi, Mogol, Franz Di Cioccio e alcuni dei nuovi artisti della Numero Uno, Iosonouncane, ColapesceDimartino e La Rappresentante di Lista. La Numero Uno ritorna al suo antico splendore, con un nuovo progetto che vede come protagonisti artisti del calibro di Iosonouncane, ColapesceDimartino e La Rappresentante di Lista. L'etichetta fondata nel 1969 da Mogol, suo padre Mariano Rapetti e Alessandro Colombini, era stata acquistata nel 1974 dalla Rca Italiana e nel '98 chiuse i battenti. Adesso la riapertura, annunciata all'interno della Milano Music Week, con ospiti d'eccezione come Mara Maionchi, Mogol, e Franz Di Cioccio. L'etichetta resa celebre da nomi come PFM, Bruno Lauzi, Edoardo Bennato, Ivan Graziani, Eugenio Finardi e soprattutto, Lucio Battisti, riparte proprio da un'intervista a Battisti nel '76, dove il cantante parla prima di come si sta evolvendo il mondo dei media e poi del lavoro fatto sulla musica con l'aiuto di Mogol. Dal lato discografico, la Numero Uno riparte da Iosonouncane che ha pubblicato a mezzanotte il suo nuovo singolo "Novembre", ma non solo. La rinascita passerà anche dalla riscoperta degli album che ne hanno fatto la storia, con le ristampe di "Questo folle sentimento / Avevo una bambola Rock" dei Formula 3, primo 45 giri dell’etichetta, e "Rock" dei Flora Fauna e Cemento. A questi si aggiungeranno anche due titoli di Lucio Battisti, ossia l'album omonimo e il singolo "La canzone del sole/Anche per te". Mara Maionchi, attuale responsabile della promozione, ma già presente nella vecchia etichetta, ha raccontato le sue sensazioni durante il panel: "Lo ricordo come uno dei momenti più felici della mia carriera. L’aria che si respirava alla Numero Uno era di grande leggerezza, di gioia, di creatività. Era sempre tutto un gioco, tutto facile, tutto in discesa. È stato un momento incredibile".
Rivive una seconda giovinezza l’etichetta discografica Numero Uno, una delle più importanti della storia della musica italiana. Ad annunciarla è stata Mara Maionchi durante la Milano Music Week, da nuova responsabile della promozione dell’etichetta. Dopo l’uscita a mezzanotte del nuovo brano di Iosonouncane “Novembre”, saranno ristampati alcuni successi di Lucio Battisti, come “La canzone del sole”.
Non si fermano le polemiche per l'uccisione dell'alpaca Geronimo, soppresso per ordine dell’Alta Corte britannica, dopo essere risultato positivo alla tubercolosi. La sua storia è arrivata grazie alla sua proprietaria ai cuori di tantissimi, dentro e fuori la Gran Bretagna, che si sono mobilitati per evitarne l'abbattimento, senza però riuscirvi. Ora, a distanza di pochi giorni dalla sua morte, sono i risultati dell'autopsia ad aprire un nuovo capitolo di un romanzo che sembrava giunto alla sua conclusione. Secondo quanto riportato in una nota dagli avvocati che rappresentano la proprietaria di Geronimo, Helen Macdonald, i primi risultati dell'esame autoptico effettuato sull'animale non mostrano le lesioni visibili tipiche della tubercolosi bovina. Si tratta di risultati preliminari che dovranno essere confermate da successivi esami, ma che aprono a una nuova disputa tra la donna e il Dipartimento per l'ambiente, l'alimentazione e gli affari rurali secondo cui Geronimo mostrava numerose lesioni simili alla tubercolosi, e che per avere risposte certe bisognerà attendere la fine dell'anno. I test per la tubercolosi infatti "includono lo sviluppo di colture batteriologiche da campioni di tessuto che di solito richiedono diversi mesi", così come spiegato dalla dottoressa Christine Middlemiss.
L’alpaca Geronimo non aveva la tubercolosi. È questa la rivelazione fatta dall’avvocato della proprietaria dell’animale abbattuto in Inghilterra la scorsa settimana per ordine dell’Alta Corte britannica. Sarebbero questi i primi risultati dell’autopsia effettuata sull’animale: “Nessuna lesione visibile tipica della tubercolosi bovina”, si legge nel certificato.
È il settimanale Chi a pubblicare in esclusiva le prime foto di Ella e Alexander, i gemellini di George Clooney e Amal Alamuddin. Si tratta delle prime immagini pubblicabili dei piccoli, dopo la maxi denuncia del divo ai danni del magazine che per primo aveva ottenuto gli scatti dei piccoli attraverso un telescopio puntato su Villa Oleandra. Se quelle prime foto sono state censurate per ovvi motivi – Clooney riteneva fossero state ottenute illecitamente – quelle pubblicate dal magazine diretto da Alfonso Signorini appagano finalmente la curiosità generale. Ella e Alexander sono stati fotografati a Venezia, in barca insieme ai genitori. Erano diretti al Lido dove si sarebbe tenuto il Festival del Cinema e dove Clooney ha sfilato sul red carpet di Suburbicon insieme alla bellissima moglie. I gemellini oggi hanno tre mesi e Clooney, abbandonando la naturale ritrosia che lo contraddistingue, si è detto entusiasta del suo nuovo ruolo di padre e certo che i piccoli stiano già sviluppando le loro naturale inclinazioni: Stanno tirando fuori il carattere. Il maschio è un teppista, la femmina per fortuna è elegante come la mamma.
È il settimanale Chi a pubblicare le prime immagini di Ella e Alexander, i gemellini nati dal matrimonio di George Clooney e Amal Alamuddin. Sono le prime foto pubblicabili scattate ai bambini dal momento della nascita.
L’Italia potrebbe seguire l’esempio della Francia e adottare l’obbligo di green pass per accedere a tutti gli eventi, ma anche ad alcuni luoghi come bar, cinema, ristoranti, centri commerciali e mezzi di trasporto. Il governo sta valutando questa ipotesi, sulla scia di quanto annunciato dal presidente francese Emmanuel Macron: la certificazione servirà per entrare nei locali e nei ristoranti, ma anche per salire su aerei e treni. Un annuncio che ha portato a un record di prenotazioni del vaccino anti-Covid: un milione in poche ore. Il successo dell’iniziativa in Francia sembra spingere anche il governo italiano verso una riflessione simile, ma la politica si divide sul tema. Alcune Regioni chiedono di applicare il modello francese, anche sulla spinta del commissario Francesco Paolo Figliuolo, che ritiene applicabile lo stesso metodo anche in Italia, con la possibilità di accedere anche ricorrendo semplicemente al tampone. Dal governo a prendere posizione è il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, che chiede di rivedere i parametri per l’ingresso in zona gialla delle Regioni e di utilizzare il green pass per evitare le chiusure. In un’intervista al Messaggero Sileri parla della possibilità di ricorrere al green pass per evitare la quarantena per chi ha ricevuto due dosi di vaccino e per accedere a eventi e locali: “Pensiamo alle discoteche, se concedessimo ai locali di aprire per i clienti con il green pass, avremmo la corsa di chi ha tra i 18 e i 40 anni a vaccinarsi”. La linea di Figliuolo e di Sileri viene condivisa da una parte dei parlamentari del Pd e da alcuni presidenti di Regione. Per Italia Viva e il suo leader Matteo Renzi servirebbe un “obbligo vaccinale al personale sanitario e scolastico”, mentre esprime più dubbi il Movimento 5 Stelle. Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, parla invece di “follia anticostituzionale” e di “idea raggelante”. Il segretario della Lega, Matteo Salvini, taglia corto: “Non scherziamo”. Le Regioni chiedono una linea univoca del governo sul tema, magari facilitando la vita a chi ha ricevuto la vaccinazione completa. Non tutti i presidenti di Regione, però, condividono l’idea del green pass come lasciapassare. Così come sono divise le associazioni di categoria: si passa dalla contrarietà di Fipe-Confcommercio al sì di Federalberghi.
Il governo italiano sta valutando l’ipotesi di seguire l’esempio della Francia e introdurre l’obbligo di green pass per accedere a bar, ristoranti, cinema, aerei, treni e tanti altri luoghi ed eventi. L’annuncio di Macron ha portato molta più gente a vaccinarsi e per questo l’Italia potrebbe seguire la stessa linea, nonostante le divisioni sul tema tra i partiti, anche all’interno della stessa maggioranza.
La relazione di Giorgia Lucini e Manfredi Ferlicchia non è riuscita a sopravvivere alla permanenza nel docu-reality "Temptation Island". Dalla fine della registrazione, infatti, sembra che i due ex protagonisti di "Uomini e Donne" non abbiano preso in considerazione l'idea di ricostruire il loro rapporto. I fan che hanno seguito tutto il percorso della coppia, sono molto presenti sulle pagine ufficiali di Giorgia e Manfredi, dove chiedono di essere aggiornati su eventuali sviluppi della relazione. Così, può capitare che quando vengono pubblicate foto che li ritraggono con altre persone, scattino gli insulti e i commenti al vetriolo. Nei giorni scorsi, Giorgia Lucini e Nicolò Raniolo hanno pubblicato sui loro profili social, una foto che li ritraeva insieme. L'ex tronista di "Uomini e Donne" ha accompagnato l'immagine con la frase: "Due pazzi". Il "tentatore", invece, si è limitato a consigliare: "Facciamocele due risate". In molti ricorderanno che furono proprio le osservazioni di Nicolò su Manfredi a far infuriare l'ex fidanzato di Giorgia. Puntuali sono arrivati i commenti di chi spera ancora in un ritorno di fiamma con il siciliano. La Lucini è stata aspramente criticata e sono state messe in dubbio le lacrime versate in occasione dell'ultima puntata di "Temptation Island". Parte dei suoi fan, invece, hanno approvato la sua scelta di frequentare Nicolò, con il quale al momento sembrerebbe esserci solo un'amicizia. Lo staff che gestisce la pagina ufficiale di Giorgia Lucini è prontamente intervenuto a sedare gli animi e a rimuovere le offese più pesanti. "Buongiorno, abbiamo letto e cancellato cose assurde e offese inaudite nei confronti di Giorgia. Lei non deve dare conto a nessuno su chi frequenta e gli amici che ha…assurdo leggere delle offese che non stanno né in cielo né in terra. La storia con Manfredi per quanto possa essere pubblica è una storia che riguarda solo lei e lui. Loro sanno i reali motivi che hanno portato alla rottura oltre quelli visti nel programma. Lei è libera di divertirsi con i propri amici e agire come meglio crede. Le critiche si accettano,ma le offese – e quando parliamo di offese sono davvero offese pesantissime – non si accettano! Giorgia fa ciò che vuole e quello che meglio crede. Staff."
Sembra sempre più definitiva la rottura tra Giorgia Lucini e Manfredi Ferlicchia. Lei ha pubblicato una foto che la ritrae con il “tentatore” Nicolò Raniolo, mentre Manfredi Ferlicchia è stato avvistato con Veronica Valà, la tentatrice che si era invaghita di Cristina Gallella.
Simona Izzo va ad aggiungersi alla schiera di quanti non sopportano il sentimento nato tra Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser. L’attrice e regista eliminata nel corso della quinta puntata del grande fratello Vip non ha visto di buon occhio la santificazione della coppia avvenuta in Casa e fuori, soprattutto nel rispetto dello stato d’animo di Francesco Monte. In maniera particolare, oggi ce l’ha con Cristiano Malgioglio che avrebbe concesso ai due la sua benedizione con troppa facilità: “Cristiano Malgioglio possibile che solo Luca Onestini sia saggio lì dentro?! Come puoi dire che questo "amore" sia meraviglioso???”. Già pochi giorni fa la Izzo aveva fatto sapere di non aver gradito l’atteggiamento di Cecilia. Poche ore dopo la conclusione dell’ottava puntata del GF Vip, quella segnata dal confronto tra Cecilia e Monte, la regista aveva fatto sapere di essere arrabbiata con la sorella di Belén per il modo in cui aveva liquidato l’uomo con il quale ha condiviso 4 anni della sua vita. A ricevere la sua solidarietà è stato Francesco Monte, ex fidanzato dell’argentina. Il contegno dimostrato durante il confronto con la fidanzata gli è valso la simpatia di gran parte del pubblico, compresi quelli, come Simona, che non lo conoscono. La Izzo aveva già avuto modo di ascoltare le sue rimostranze nel corso dell’ultima puntata di Domenica Live andata in onda. Già in quell’occasione, temendo stesse per accadere il peggio, concesse a Francesco la sua benevolenza.
Simona Izzo si schiera con chi dimostra di non apprezzare le “neo coppia” formata da Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez. La regista e attrice proprio non ha gradito il trattamento riservato a Francesco Monte e oggi si scaglia contro chi difende la sorella di Belén.
Le elezioni europee 2019 si avvicinano e tutti i partiti hanno scelto i loro candidati e le liste. Tra questi c’è anche il Movimento 5 Stelle. Ma all’interno del M5s non sono mancate le polemiche. Dovute soprattutto alla scelta del suo capo politico, Luigi Di Maio, di affidare il ruolo di capilista a cinque donne che non hanno partecipato alla votazione tra tutti i candidati ma che sono state indicate direttamente da lui. E poi votate, con un semplice sì o no, sul blog delle stelle. Le prime votazioni, quelle a cui hanno partecipato tutti gli aspiranti candidati, hanno premiato gli europarlamentari uscenti e i volti noti del Movimento, anche per le loro precedenti esperienze politiche (e non solo). Tra i candidati, comunque, ci sono anche consiglieri regionali e comunali uscenti. I nomi più noti sono quelli degli europarlamentari che si sono seduti sugli scranni di Strasburgo e Bruxelles già nella precedente legislatura, appena conclusa: Massimo Castaldo, Ignazio Corrao e Laura Ferrara sono tra i volti più conosciuti. Ma ci sono anche tutti gli altri: Isabella Adinolfi, Rosa D’Amato, Tiziana Beghin, Eleonora Evi, Dario Tamburrano, Laura Agea, Piernicola Pedicini. A loro si aggiunge il sindaco uscente di Livorno, Filippo Nogarin, insieme all’ex Iena (non eletto alle politiche del 2018) Dino Giarrusso. Di Maio ha scelto cinque capilista, tutte donne, per le cinque diverse circoscrizioni in cui è divisa l’Italia per le elezioni europee 2019. In quella del Nord Ovest a capo della lista pentastellata ci sarà Maria Angela Danzì, ex segretario generale e direttore generale dei comuni di Genova e Novara e della provincia di Varese. Al Nord Est, invece, ci sarà la giornalista d’inchiesta Sabrina Pignedoli, autrice del libro ‘Operazione Aemilia’, sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel Nord Italia. La circoscrizione Centro viene guidata, per il M5s, da Daniela Rondinelli, membro del gabinetto di presidenza del Comitato economico e sociale europeo. Al Sud, invece, ci sarà Chiara Maria Gemma, professoressa di Didattica e Pedagogia all’università di Bari. Infine, nelle Isole la capilista sarà Alessandra Todde, amministratore delegato di Olidata. Le liste nelle cinque circoscrizioni, quindi, vedono come capilista le cinque donne scelte dal Movimento 5 Stelle. Subito dietro, nell’ordine dei nomi a cui si potranno dare le preferenze (fino a tre, ma in questo caso i candidati votati devono essere di sesso diverso) ci sono in tutte le circoscrizioni gli eurodeputati uscenti. A cui si aggiungono i volti noti come quelli di Nogarin e Giarrusso. Ecco i candidati in ogni circoscrizione. Nord Ovest: Maria Angela Danzì Eugenio Casalino
Il Movimento 5 Stelle, in vista delle elezioni europee del 26 maggio, punta su cinque capilista donne (scelte da Di Maio) nelle cinque circoscrizioni in cui è suddiviso il territorio italiano. Tra gli altri candidati spiccano i nomi degli europarlamentari uscenti, a cui si aggiungono il sindaco uscente di Livorno, Filippo Nogarin, e l’ex Iena Dino Giarrusso.
Diodato ha suonato una versione acustica di "Fai rumore" per Fanpage.it. "Fai rumore" è la canzone con cui Diodato ha vinto l'ultimo Festival di Sanremo. Il cantante tarantino è stata la sorpresa di questo Festival, inizialmente dato come uno di quelli che piaceva di più in poco tempo è diventato il favorito per la vittoria finale, cosa che poi è avvenuta. Diodato, infatti, si è aggiudicato l'ultima edizione della kermesse musicale davanti a Francesco Gabbani e ai Pinguini Tattici Nucleari, in una finale mozzafiato. Reduce dal successo del singolo "Che vita meravigliosa" che poche settimane prima dell'inizio del Festival era tra i pezzi più programmati dalle radio italiane, oltre a far parte dell'ultimo film di Ferzan Ozpetek, Diodato è riuscito a imporsi e bissare quel successo. Poco dopo la fine del Festival – quando ancora non erano state annunciate le limitazioni di spostamento dovuto ai decreti per combattere l'espandersi del coronavirus – Diodato è venuto nella redazione di Fanpage.it per farsi intervistare e per regalare ai lettori e ai propri fan una versione chitarra e voce di Fai rumore. Una versione acustica in cui si nota, se mai ce ne fosse ancora bisogno, tutto il talento di quello che da anni è una delle voci più belle del panorama nazionale. Un talento che dopo anni a costruirsi un percorso credibile e importante è esploso sul palco più di peso per quanto riguarda la musica italiana.
“Fai rumore” è la canzone con cui Diodato ha vinto l’ultimo Festival di Sanremo.Il cantante è venuto nella redazione di Fanpage.it per farsi intervistare e per regalare ai lettori e ai propri fan una versione chitarra e voce della canzone. Una versione acustica in cui si nota, ancora una volta, tutto il suo talento.
Ancora senza esito le ricerche di Laura Ziliani, la donna di 55 anni uscita dalla sua casa di Temù, in provincia di Brescia, senza più fare ritorno dallo scorso 8 maggio. Da allora la cercano 200 persone tra volontari del Soccorso alpino, Guardia di finanza, Vigili del fuoco e Protezione civile, ma fino ad oggi domenica 16 maggio non si sa ancora nulla. Intanto sono tanti gli appelli sui social per chiedere a chiunque l'avesse vista di mettersi in contatto con le forze dell'ordine: primo tra tutti quello della Soccorso alpino della Lombardia che su Facebobok ha pubblicato una foto aggiornata della 55enne e precisato che "se qualcuno l’ha vista oppure ha informazioni utili chiami subito il numero 0364.94150".
Dopo una settimana non si hanno ancora notizie di Laura Ziliani, la donna di 55 anni uscita dalla sua casa di Temù, in provincia di Brescia, senza più fare ritorno dallo scorso 8 maggio. A dare l’allarme sono state le sue tre figlie che non l’hanno vista tornare a casa dopo alcune ore. Il padre, nonché marito di Laura, era morto nel 2012 dopo esser travolto da una slavina.
Due ragazze giovanissime di 16 e 18 anni sono state arrestate dai carabinieri del Gruppo Roma dopo aver preso a pugni, calci e rapinato due studentesse 19enni. Il fatto è accaduto questa notte notte nel rione Trastevere. I militari erano impegnati in controlli sul territorio per controllare che non vi fossero assembramenti o episodi di criminalità quando sono stati avvicinati da due ragazze di 19 anni che gli hanno detto di essere state appena rapinate da tre persone. Non solo: i tre, due ragazze e un ragazzo, le hanno prese a calci a pugni, buttate per terra e picchiate selvaggiamente per prendere i cellulari. Ma non appena sono riuscite ad alzarsi sono andate a cercare una pattuglia per denunciare l'accaduto. Secondo le prime informazioni, nessuna delle persone presenti in piazza Trilussa sarebbe intervenuta per aiutarle.
Il loro complice, un ragazzo, è riuscito invece a fuggire e far perdere le sue tracce. Le due giovanissime sono state arrestate, una si trova nel carcere di Rebibbia e l’altra nel centro di prima accoglienza Virginia Agnelli di Roma. Una delle due studentesse è stata portata in ospedale per le lesioni causate dalle botte.
Un enorme rogo è esploso nella mattinata di oggi, sabato 25 settembre, a Varedo (Monza e Brianza): l'allarme è stato dato intorno alle 6 quando è stata avvistata un'intensa nube di fumo. L'area colpita dall'incendio è la zona dell'Ex Snia. Sul posto oltre ai vigili del fuoco, agli agenti della polizia locale e ai carabinieri sono intervenuti anche il sindaco di Limbiate Antonio Romeo e quello di Varedo Filippo Vergani. Presenti anche i tecnici dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente per le analisi. Dal Comune di Varedo fanno sapere che "l'incendio è sotto controllo e circoscritto". Dalle immagini dei video postati sui social si nota la colonna di fumo nero. L'area dismessa è la più grande della Lombardia: si tratta infatti di circa 450 metri quadrati di terreno. Non è la prima volta che prende fuoco: il problema però è dato dalla presenza di circa 2800 tonnellate di rifiuti abusivi che non sono mai stati rimossi e che, tre anni fa, sono stati scoperti dai carabinieri di Desio.
Alle prime luci dell’alba di oggi, sabato 25 settembre, è esploso un incendio all’ex Snia, l’area dismessa più grande della Lombardia. Lì si trovano circa 2.800 tonnellate di rifiuti abusivi. Sul posto, oltre alle forze dell’ordine e i vigili del fuoco, ci sono anche i primi cittadini di Limbiate e Varedo. Le forze dell’ordine sostengono che l’evento sia doloso.
Leonardo Di Caprio non è voluto mancare a Punta della Dogana, per la mostra "Prima Materia" dell'amico François Pinault. Per l'occasione, però, ha deciso di mimetizzarsi bene, onde evitare seccature in strada, organizzando quello che sembra un vero e proprio piano escogitato come in uno dei suoi film più "truffaldini", Prova a prendermi. Esce in jeans, maglioncino chiaro con cappuccio alla Assassin's Creed e scarpe da ginnastica azzurre, si nasconde tra il gruppo di invitati (da Alessandro Benetton a Salma Hayek) e manda tra la folla due suoi sosia vestiti praticamente uguale.
Come nei luoghi di Assassin’s Creed, Leonardo Di Caprio si trova a Venezia mimetizzato da felpa e cappuccio e ha portato con sé due sosia vestiti uguali per depistare paparazzi e scocciatori.
Tic-tac, tic-tac: il tempo sta per scadere per Harry d'Inghilterra e Meghan Markle. Ormai è trascorso quasi un anno dalla loro storica decisione di fare i bagagli e andarsene in America, per appropriarsi di una vita indipendente da casa Windsor. Era marzo quando i due rinunciavano definitivamente a doveri e privilegi in nome di una vita libera. Ma l'hanno pagata a caro prezzo: gli inglesi non hanno apprezzato il gesto e a finire nelle grinfie dei pettegolezzi è stata soprattutto l'ex attrice di Suits, passata per l'arpia che fa il lavaggio del cervello al marito e lo allontana dalla famiglia. La coppia ora vive a Los Angeles e dovrà presto decidere se rimanervi. A marzo 2021, dunque a un anno esatto dal trasferimento, terminerà il "periodo di prova": sarà il momento di incontrare la regina e decidere il da farsi. Meghan Markle pochi giorni fa in un editoriale pubblicato sul New York Times ha comunicato di aver perso il suo secondo figlio con un aborto spontaneo. A parte questo terribile episodio, la vita a Los Angelese insieme al marito Harry d'Inghilterra sta trascorrendo abbastanza serenamente, anche se pare che lui abbia avuto problemi ad ambientarsi all'inizio. Difficile che facciano dietro front e tornino a Londra; è più probabile, piuttosto, che al termine del periodo di transizione confermino la loro decisione di rendersi del tutto indipendenti da casa Windsor. Ha illustrato questa ipotesi anche la dottoressa Anna Whitelock, esperta di faccende reali, in un'intervista rilasciata all’Express Uk. A marzo 2021 gli attuali duchi di Sussex potrebbero perdere anche questo titolo.
A quasi un anno dalla Megxit è tempo di bilanci per Harry d’Inghilterra e Meghan Markle. La coppia a marzo 2021 dovrà incontrare la regina Elisabetta e decidere se confermare l’allontanamento dalla royal family. In tal caso i due dovranno dire addio anche ai titoli di duca e duchessa di Sussex.
Individuata una proteina in grado di far crescere i tumori di tipo MSI, quelli in cui è presente la cosiddetta instabilità dei microsatelliti, fra i quali si annovera il diffuso cancro al colon-retto. Rimuovendo in laboratorio questa specifica proteina, chiamata WRN, gli scienziati sono riusciti a far regredire e a uccidere la massa tumorale. Si sta dunque lavorando a una nuova terapia farmacologica in grado di colpirla con precisione chirurgica, che potrebbe rivoluzionare il trattamento di questa malattia potenzialmente letale. Il cancro al colon-retto è infatti uno dei cosiddetti “big killer”; basti pensare che in Italia, nel 2016, ha ucciso quasi 20mila persone, e si attendono 50mila nuove diagnosi per il 2019, secondo i dati del volume “i numeri del cancro” recentemente presentato al Ministero della Salute. A identificare la proteina WRN è stato un team di ricerca internazionale guidato da scienziati italiani e britannici di vari istituti, tra i quali il Wellcome Sanger Institute di Cambridge; il Candiolo Cancer Institute-FPO, IRCCS di Torino; il Dipartimento di Oncologia dell'Università di Torino; la GlaxoSmithKline Research and Development di Stevenage e altri ancora. Tutto è iniziato con una ricerca del professor Mathew Garnett dell'istituto britannico, che attraverso la famosa tecnica del “taglia e incolla” del DNA CRISPR-Cas9 è riuscito a rimuovere in modo sistematico migliaia di proteine da centinaia di tumori, verificandone gli effetti. Gli scienziati italiani guidati dai professori Livio Trusolino e Andrea Bertotti si sono concentrati con l'editing genetico sul cancro al colon-retto di tipo MSI, cioè caratterizzato dalla presenza di porzioni ripetute di DNA (microsatelliti) che, quando entrano in contatto con un agente cancerogeno, iniziano a mutare dando vita a proteine alterate che sono alla base dello sviluppo della massa tumorale.
Un team di ricerca internazionale composto da scienziati italiani e britannici ha scoperto che una specifica proteina – chiamata WRN – è in grado di far crescere il cancro al colon-retto di tipo MSI. Eliminandola in laboratorio i ricercatori sono riusciti a far regredire la massa tumorale fino a ucciderla. Possibile una terapia rivoluzionaria.
Tra Stefano Sala e Benedetta Mazza esisterebbe un inimmaginabile trascorso romantico. È il modello, ex compagno di Dayane Mello, a rivelare di avere vissuto una breve parentesi “ad alto tasso erotico” con l’ex ereditiera. Risale a circa un anno fa la notte che i due concorrenti del Grande Fratello Vip 2018 avrebbero trascorso insieme, prima di ritrovarsi all’interno della Casa a dover condividere questa esperienza. È stato Sala a raccontare ai coinquilini, e con dovizia di particolari, quanto accaduto con Benedetta: “Circa un anno e mezzo fa sono andato a fare una serata a Milano, e sono rimasto a dormire a casa di un’amica. Avevamo bevuto qualche bicchiere in più quindi ero abbastanza alticcio, e quando siamo rientrati a casa mi sono addormentato subito. La mattina dopo mi sono svegliato ‘molto felice’, ehm insomma lo sapete come ci svegliamo noi uomini al mattino. Insomma siamo nel letto insieme, ci avviciniamo, ci facciamo due coccole, due abbracci, ci stavamo avvicinando per fare qualcosa, ma poi lei mi ha bloccato ricordandomi che doveva prendere il treno! A quel punto lei si è alzata e mi ha detto ‘Dai accompagnami alla porta’, ma io non mi potendomi alzare per evidenti motivi non l’ho accompagnata ed è finita così. E sapete chi era la ragazza? Benedetta Mazza!”.
Stefano Sala, modello ed ex compagno di Dayane Mello, racconta di avere trascorso una notte insieme a Benedetta Mazza un anno prima che entrambi entrassero a far parte del Grande Fratello Vip 2018. La rivelazione ha colto di sorpresa gli inquilini della Casa. Tra i due non ci sarebbe stata una vera e propria storia d’amore, ma qualche ora di intimità interrotta per “cause di forza maggiore”.
Stretta tra i Me contro te e l'album di Ghali, Sanremo del 2020 non riuscì a imporsi al primo posto della classifica FIMI, se non con la compilation che usufruì dell'unione delle classifiche (prima le compilation erano conteggiate a parte) e con il secondo posto dei Pinguini Tattici Nucleari con il repack di "Fuori dall'Hype" che sarebbe comunque risultato primo. Quest'anno, invece, nonostante la compilation sia riuscita a esordire "solo" al secondo posto, dietro quella di Amici (sic), da due settimane le classifiche degli album sono praticamente dominate dal festival e se la settimana scorsa era sta la "Tribù Urbana" di Ermal Meta a conquistare la vetta, questa settimana tocca ai Maneskin, vincitori dell'edizione 2021, prendersi il primo posto con "Teatro d'ira Vol.1", riuscendo lì dove non riuscì il vincitore dello scorso anno, Diodato, che comunque conquistò la classifica dei singoli. Anche questa settimana, infatti, il podio è tutto sanremese con Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan che dopo la vittoria sul palco dell'Ariston con "Zitti e buoni" si prendono anche la classifica di vendita degli album con un album molto più dritto del precedente, con sonorità che ormai hanno perso il predominio culturale. Benché vincitori sul palco di Sanremo, non era per nulla scontato che la band esordisse in testa alla classifica, dal momento che questa è stata anche la settimana d'esordio dell'album omonimo di Madame, protagonista anche lei al festival con "Voce". C'era molta attesa, da tempo, ormai, attorno all'esordio della cantante che comunque si prende un ottimo secondo posto, in attesa di capire quanto a lungo resisterà lassù. Terza posizione per gli altri vincitori del festival, ovvero Colapesce Dimartino che con il repack de I mortali (che contiene "Musica leggerissima", altri inediti , rifacimenti, adattamenti, insomma, un altro album) risalgono in terza posizione e continuano a mantenere la testa dei singoli. È una classifica che vede in top 10 un po' di new entry non solo sanremesi, intanto menzione a Ghemon che con "E vissero feriti e contenti" esordisce in ottava posizione, chiudendo il capitolo degli esordi sanremesi nelle prime posizioni, mentre in quarta c'è "Justice" di Justin Bieber" e in quinta la riedizione de "la voce del Padrone", che ritrova le prima posizioni a 40 anni dall'0uscita e nella settimana in cui Franco Battiato ha festeggiato il compleanno. Continua a mantenere le posizioni di testa Mace con il suo "OBE", seguito dall'esordio di Lana Del Rey che è settima con "Chemtrails Over the Country Club", mentre chiudono la top 10 "Plaza" di Capo Plaza in nona e "Fine line" di Harry Styles in decima.
Da due settimane le classifiche degli album sono praticamente dominate dal festival e se la settimana scorsa era sta la “Tribù Urbana” di Ermal Meta a conquistare la vetta, questa settimana tocca ai Maneskin, vincitori dell’edizione 2021 con “Zitti e buoni”, prendersi il primo posto con “Teatro d’ira Vol.1”
“Dream come true” scrive su Instagram Halle Bailey, attrice e cantante di Atlanta scelta da Disney perché vesta i panni di Ariel nel live-action de La Sirenetta, cartone animato amato dai bambini di tutto il mondo uscito nel 1989. La celebra casa di produzione si prepara a portare sul grande schermo la storia della sirena che sognava di diventare umana per poter sposare Eric, il principe del quale si era innamorata, e che per vivere sulla Terra rinuncia alla sua voce. dream come true… 🧜🏽‍♀️🌊 #thelittlemermaid A post shared by chloe x halle (@chloexhalle) on Jul 3, 2019 at 1:56pm PDT Halle Bailey sarebbe riuscita a ottenere il ruolo di Ariel dopo due mesi di provini. Cantante diventata famosa insieme alla sorella Chloe nel duo R&B Chloe x Halle, era apparsa fin dall’inizio una tra le preferite dal regista Rob Marshall, candidato all’Oscar per il film Chicago. Nel comunicato ufficiale, l’uomo ha elencato i motivi che lo hanno spinto a scegliere la giovane Bailey: “Dopo una lunga ricerca, è stato chiaro a tutti che Halle possiede quella rara combinazione di spirito, cuore, giovinezza, innocenza e spessore – oltre a una voce fantastica -, tutte qualità necessarie per interpretare un simile ruolo”.
Il live-action de La Sirenetta ha trovato la sua Ariel. Disney ha annunciato che sarà l’attrice e cantante di Atlanta Halle Bailey a vestire i panni della giovane sirena che sogna di diventare umana. “Dream come true” scrive lei sui social, elettrizzata all’idea di poter far parte del progetto.
Per la settima settimana non consecutiva Riki, finalista dell'ultima edizione di Amici e vincitore della categoria "Cantanti" è in prima posizione della classifica degli album più venduti, grazie al suo album d'esordio "Perdo le parole", confermando la top 10 estiva come un luogo di pochi movimenti, tranne per motivi particolari. Lo sanno bene i Linkin Park, che questa settimana hanno dovuto affrontare il suicidio del cantante Chester Bennington e che si ritrovano con quattro album nella top 20, di cui due tra i primi dieci: l'ultimo "One More Light" che all'esordio non aveva centrato le posizioni alte della classifica, torna in quarta posizione, mentre il loro album d'esordio, quello della fama "Hybrid Theory" è nono, con "Meteora" in tredicesima posizione e "MInutes to Midnight" alla 18. Il podio, invece, resta monopolizzato, oltre che da Riki, anche da Gué Pequeno, che col suo "Gentleman" è secondo, davanti a Ghali e al suo album d'esordio "Album", che risale di un paio di posizioni (dalla 5 alla 3). Dopo i Linkin Park, quarti, c'è Vasco Rossi con la raccolta "Vascononstop", a cui segue l'esordio di un album molto atteso come quello di Lana Del Rey, tornata nei negozi con "Lust For Life". Guadagna una posizione la Dark Polo Gang con "Twins", davanti agli Imagine Dragons di "Evolve", a "Hybrid Theory", appunto e a "÷" di Ed Sheeran, che chiude la top 10.
Riki continua a comandare la classifica FIMI degli album, con Ghali che torna sul podio e i Linkin Park che portano due album in top 10 e altri due in top 20.
Il grande giorno è finalmente arrivato, oggi 18 aprile 2011 su Canale 5 andrà in onda la finale del Grande Fratello 11. L'edizione più lunga di sempre del reality condotto da Alessia Marcuzzi finalmente è arrivata ai titoli di coda, uno dei 4 finalisti (sono Andrea, Margherita , Jimmy e Ferdinando) si aggiudicherà l'ambito montepremi di ben 300mila euro. Ma nella puntata di stasera sono previsti altri numerosi colpi di scena, l'ultima eliminata della semifinale Rosa Baiano è attesa in studio per scontrarsi con Guendalina Tavassi, conoscendo il carattere delle due ragazze di sicuro ci aspettiamo scintille. Sempre nell'ultima puntata del reality targato Endemol Rosa avrà un confronto con Jimmy Barba, il motivo è che nella semifinale Rosa è stata eliminata dal Gf11 proprio per colpa del ballerino. Jimmy aveva un'ultima possibilità di arrivare alla finale sfidando un concorrente al televoto e lui ha deciso di sfidare la napoletana. I telespettatori hanno preferito Barba e la Baiano è stata eliminata, la ragazza non ha digerito bene l'eliminazione e in un videomesaggio per Ferdinando, Rosa lo ha messo in guardia da Jimmy. La Baiano incontrerà anche Emanuele Pagano e i due probabilmente decideranno se continuare o meno la loro storia d'amore fuori dal reality.
Nell’ultima puntata del Grande Fratelllo 11 la napoletana Rosa Baiano si confronterà con Guendalina Tavassi, Jimmy Barba ed Emanuele Pagano.
Quello che fino a qualche attimo prima era stato uno dei giorni più belli della loro vita si è improvvisamente trasformato in un incubo per la famiglia di Vanessa McAloon, una donna di 48 anni madre di due ragazze. Vanessa aveva appena scoperto di essere guarita dal cancro e, per festeggiare quella notizia, aveva deciso di approfittare della giornata di sole e andare a fare un giro in moto per le strade del Galles occidentale insieme al marito Jim, appassionato di motociclette come lei. Ma quel giorno, nel novembre del 2016, Vanessa è morta in un drammatico incidente stradale. La donna è caduta dalla sua moto per evitare l’auto di un anziano di 84 anni, Jean Williams, che viaggiava nella direzione opposta ed era impegnato in un sorpasso pericoloso, e poi è stata travolta dallo stesso marito, che viaggiava dietro di lei e non ha potuto far nulla per evitarla con la sua moto. Nel corso del processo l’anziano è stato giudicato colpevole ed è stato condannato a 12 mesi di carcere, pena sospesa.
Vanessa, mamma 48enne di due ragazze, ha perso la vita in Galles nel novembre del 2016. Dopo la morte della donna il marito, a cui è stato diagnosticato un disturbo post traumatico da stress, ha perso una casa e il lavoro.
Belén Rodriguez e Stefano De Martino divorzierebbero entro un anno. Se date credito a questa voce, sappiate che i bookmakers vi ripagherebbero di cinque volte la posta, ma prima di azzardare una giocata vi conviene sapere anche che la resistenza del matrimonio oltre il 2014 è quotata davvero bassa: appena 1,20 volte la posta. Che significa? Che se puntiamo sul divorzio, abbiamo buone probabilità che i nostri soldi vadano in fumo. Le quote, comunicate in una nota dall'Agipro, sono state diffuse dopo alcune voci poco fondate circa l'aria di crisi che tirerebbe in casa De Martino-Rodriguez, fomentate da alcune occasioni dove entrambi si sono presentati in pubblico da soli. In ultimo l'open space a Milano, dove Belén Rodriguez si è presentata in una veste inedita, leggendo le parole del poeta argentino Julio Coltazar. Proprio in quest'occasione, Belén ha utilizzato parole strane, parlando di dualità e riferendo che, molto spesso, è costretta a recitare un personaggio e a tenere bloccata la sua autenticità. Qualche indizio è stato lasciato anche su instagram, con una foto che ritrae Santiago e in descrizione recita: "Dopo un tuo sguardo, qualsiasi problema diventa invisibile". Le indiscrezioni di "Diva&Donna". Come se non bastasse, ci si mette anche "Diva&Donna" a rigirare il coltello nella piaga con un servizio che rivela di alcuni particolari ambigui: Chi li conosce bene sussurra di una difficoltà a trovare un equilibrio tra la notorietà di Belén ed il lavoro pur apprezzato di Stefano. C'è chi dice che questa situazione, a lungo andare, logorerà la coppia. La gioia di un secondo figlio, al contrario, potrebbe far rivivere a Stefano e Belén, la magia e la complicità di quando aspettavano Santiago.
Tira aria di crisi tra Belén Rodriguez e Stefano De Martino, dopo alcune uscite ufficiali da soli e una foto strana di lei su instagram. Ora il divorzio entro il 2014 è pagato solo 5 volte la posta.
Rogo di rifiuti tossici nelle cave di Chiaiano, dove si trova anche la discarica chiusa nel 2011 e tombata nel 2019. In fiamme barattoli di vernice, copertoni, lastre di amianto, cavi, pezzi di auto, mobili ed elettrodomestici. L'incendio si è sviluppato due giorni fa in un'area di una cava a Chiaiano, in via Comunale Margherita, poco distante dalla discarica. Gli abitanti della zona se ne sono accorti dall'odore acre e penetrante del fumo che è entrato fin dentro le case e ha invaso quasi tutto il quartiere. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e la Polizia Municipale. L'incendio è stato domato, ma nella zona si sente ancora la puzza di bruciato, raccontano i residenti. L'area delle cave di Chiaiano, alcune private, altre pubbliche, dove si trova anche la discarica comunale tombata, doveva essere il simbolo della rinascita del quartiere. Inserita all'interno del Parco delle Colline dei Camaldoli, doveva essere riqualificata. Invece, a distanza di 14 anni nella zona delle cave di tufo, a cavallo tra il quartiere a Nord di Napoli e il Comune di Marano, sono tornati i roghi di rifiuti. Gli abitanti di Chiaiano hanno presentato un esposto alla Prefettura di Napoli: "Questa zona doveva essere riqualificata dopo la discarica, invece gli sversamenti illegali di rifiuti e i roghi continuano". “Abbiamo fatto un sopralluogo sulla zona del rogo – spiega la consigliera comunale di Marano, Stefania Fanelli – e quello che abbiamo trovato è agghiacciante come si vede dalle foto. Le autorità devono intervenire subito per fermare questo scempio. L'aria con i roghi nella zona diventa irrespirabile. Qui vivono anziani e bambini piccoli”. Sono molte le segnalazioni di sversamenti illeciti di rifiuti nella zona delle cave di Chiaiano. Lo scorso 22 giugno, il consigliere della VIII Municipalità di Napoli, Amleto De Vito, ha inviato una richiesta alla Polizia Ambientale di Napoli per intensificare i controlli. Nella lettera si chiedono “pattugliamento e vigilanza del territorio per quanto concerne lo sversamento di rifiuti illeciti su strada pubblica” e un “tavolo di consultazione tecnica per trovare una soluzione definitiva. Maggiore controllo e posizionamento di telecamere anche mobili per scongiurare un danno ambientale e alla salute permanente”.
Barattoli di vernice, copertoni, lastre di amianto, cavi, pezzi di auto, mobili ed elettrodomestici in fiamme. C’è di tutto nel rogo di rifiuti che si è sviluppato due giorni fa in un’area di una cava a Chiaiano, in via Comunale Margherita, poco distante dalla discarica chiusa nel 2011 e tombata nel 2019. I comitati dei residenti hanno presentato un esposto in Prefettura: “Qui sversamenti illegali continui”.
Quella di domani sarà una giornata relativamente mite grazie alle intense correnti nord-occidentali che favoriranno un generale aumento delle temperature: le piogge quindi saranno molto localizzate e si concentreranno in particolare sulle Alpi di confine e sul basso Tirreno, mentre le schiarite più ampie continueranno a interessare pianure e coste del Nord, grazie anche all’effetto dei venti di Foehn. Tuttavia, l'arrivo di un fronte freddo proveniente dalla Scandinavia riporterà nuvole e qualche pioggia sul settore del medio-basso Adriatico e, soprattutto, aprirà la strada a correnti di aria gelida nord-orientali che riporteranno le temperature al di sotto della media. Venerdì un'altra perturbazione, la sesta del mese, lambirà i settori occidentali italiani interessando marginalmente il Nord-Ovest e successivamente le Isole e la Calabria. Sabato la massa d’aria gelida si abbatterà su tutto il Paese ma in un contesto di tempo asciutto con addensamenti lungo le regioni adriatiche e all’estremo Sud. Domenica il flusso freddo nord-orientale comincerà a interrompersi, mentre una debole perturbazione potrebbe transitare sulle nostre regioni, in attesa di un cambio della circolazione atmosferica previsto durante la prossima settimana si registreranno temperature più miti.
Domani spireranno venti da forti a burrasca di foehn su Valle d’Aosta e Lombardia, con particolare riguardo alle zone alpine, e venti nord-occidentali sulla Sicilia, in particolare sui settori occidentali e costieri. La Protezione Civile ha diramato l’allerta gialla per parte dell’Emilia Romagna.
Sfida durissima quest’anno per aggiudicarsi la candidatura come miglior film straniero, o non in lingua inglese. Ben 76 film – quindi altrettante nazioni – in gara per l’edizione degli Oscar 2014, cinque in più rispetto allo scorso anno, e tutti speranzosi di entrare nella cinquina che sarà annunciata il 16 gennaio 2014. Paolo Sorrentino, e il suo gioiellino “La grande bellezza”, dovrà vedersela con 75 agguerritissimi concorrenti e, come se non bastasse, l’edizione del 2014, per la prima volta, prevede che la votazione finale all'interno della categoria "miglior film non in lingua inglese" sarà aperta a tutti i membri dell'Academy senza alcuna restrizione. Se ricordate, in passato chi voleva votare doveva vedere obbligatoriamente tutti e cinque i film candidati in sala, invece adesso le proiezioni saranno autorizzate anche attraverso dvd e link scaricabili. Per Sorrentino sarà molto difficile, ma il regista ci tiene troppo e, si sa, la speranza è l’ultima a morire. Intanto, “La grande bellezza” sarà distribuito nelle sale statunitensi a partire dal prossimo 15 novembre, quindi, vedremo come reagirà il pubblico. Di seguito, trovate la lista completa dei 76 titoli in gara: Afghanistan, "Wajma – An Afghan Love Story", Barmak Akram Albania, "Agon", Robert Budina Argentina, "The German Doctor", Lucía Puenzo Australia, "The Rocket", Kim Mordaunt Austria, "The Wall", Julian Pölsler Azerbaijan, "Steppe Man", Shamil Aliyev Bangladesh, "Television", Mostofa Sarwar Farooki
La corsa agli Oscar per il film di Sorrentino sarà davvero durissima, dal momento che a contendersi la nomination come migliori film straniero (o non in lingua inglese) saranno ben 76 pellicole.
Sulla Grande Barriera Corallina, in Australia, sta per aprire il primo museo d'arte del suo genere nell'emisfero australe. Si chiama Museum of Underwater Art (MoUA) ed è stato reato dal famoso scultore marino Jason deCaires Taylor, al largo della costa di Townsville, nel Queensland settentrionale. Il MoUA, oltre ad essere un'importante attrazione turistica, è anche "un iniettore economico, un generatore di posti di lavoro e un centro di ricerca e scienza marina,", afferma lo scultore che ha già costruito attrazioni simili alle Maldive, Grenada e Bahamas. Il museo attraverso l'arte agisce per evidenziare la conservazione, il restauro e l'educazione della barriera corallina su scala globale. MOUA UPDATE: The official opening of @moua_museum_of_underwater_art will be postponed to allow the tourism industry time to deal with the challenges being faced in the wake of the COVID-19 pandemic. Please visit our website to read the full statement. #reefconservation #covi̇d19 #townsvilleshines A post shared by MOUA-Museum of Underwater Art (@moua_museum_of_underwater_art) on Apr 14, 2020 at 7:36pm PDT Il Museum of Underwater Art (MoUA) è un museo d'arte permanente di opere d'arte totalmente e parzialmente sommerse lungo la costa del Queensland, da Townsville fino a John Brewer Reef. Le opere d'arte sono collocate in quattro diversi siti lungo la Grande barriera corallina: la Coral Greenhouse a John Brewer Reef; Ocean Siren , una scultura al largo della costa di Townsville; Palm Island, appena aperto sulla Barriera Corallina, e Magnetic Island. La Coral Greenhouse rappresenta un'installazione subacquea accessibile solo ai subacquei, mentre Ocean Siren si riesce anche a vedere dal molo di The Strand a Townsville. Le installazioni sono state create dopo aver ottenuto un'autorizzazione specifica a garanzia del rispetto di rigorosi standard ambientali durante la costruzione e l'esercizio e dell'impatto minimo sulla barriera corallina.
Situato sulla Grande Barriera Corallina, in Australia, e lungo la costa di Townsville, nel Queensland settentrionale, il Museum of Underwater Art è un’attrazione unica nel suo genere con opere d’arte parzialmente o totalmente sommerse che non solo rappresentano un forte richiamo per i turisti ma aiutano la conservazione, il restauro e l’educazione della barriera corallina su scala globale.
La rock band irlandese degli U2 il prossimo 5 Novembre darà vita ad un concerto gratuito a Berlino per celebrare il ventennale della caduta del Muro. L’evento si svolgerà in contemporanea con gli MTV Europe Music Awards. "Sarà un posto eccitante dove trovarsi, a vent’anni dal giorno in cui il muro cominciò a cadere" ha dichiarato il manager degli U2, Paul McGuinness. Il concerto sarà tenuto di fronte alla Porta di Brandeburgo e l’ingresso sarà disponibile tramite prenotazione sui siti www.u2.com e www.mtvema.com. L’esibizione avverrà quattro giorni prima dell’anniversario della storica data del 9 Novembre 1989 quando il Muro, eretto dal regime comunista della Germania Est e simbolo della Cortina di Ferro che divideva la Germania in due parti, fu abbattuto.
Il concerto gratuito si terrà in occasione del ventennale della caduta del Muro di Berlino.
Il concerto di Beyoncè al Parque de Exposicoes di Salvador de Baiha, in Brasile è terminato nel terrore dopo che la polizia ha aperto il fuoco su un gruppo di teenagers che fermi nella zona adibita ad un taxi. La cantante di Houston è attualmente in Brasile, dove ha girato prima, a Rio de Janeiro, il video del nuovo singolo “Put It In A Love Song” in cui si esibisce con Alicia Keys e dove ieri ha dato vita a un concerto davanti ad un pubblico di 30,000 persone, eseguendo tra l’altro brani noti come “Single Ladies” e “Crazy In Love”. Dopo che la polizia ha aperto il fuoco centinaia di fan sono stati costretti a correre ai ripari, ma allo fine solo tanto spavento, visto che fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Nei giorni scorsi Beyoncè ha tenuto anche altri concerti e durante uno di questi è stata protagonista di un mezzo scivolone sul palco come possiamo vedere in questo video. Un soggiorno davvero “movimento”, dunque, questo in Brasile per la bella cantante compagna di Jay-Z.
Solo tanto tanto spavento, visto che fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
Programma | Costi e biglietti | Come arrivare Anche quest'anno Perugia si prepara a diventare la capitale dei golosi. Dal 18 al 27 ottobre torna Eurochocolate, rassegna giunta alla sua 26esima edizione che anche stavolta regalerà momenti da sogno alle papille gustative dei visitatori. Grande protagonista è sua maestà il cioccolato, nelle sue mille declinazioni e varianti di gusto. Un evento che da anni mette l'acquolina in bocca a grandi e piccini, desiderosi di catapultarsi nel centro di Perugia per immergersi in un mare di dolcezza. La splendida città umbra, tra musei unici e meraviglie artistiche come la cappella affrescata da Raffaello e Perugino, si tingerà di un fascino unico, tra aromi e sapori tutti da vivere. Il claim di questa edizione è "Attacca Bottone": un motto ispirato a un piccolo oggetto d'uso comune, ma dal grande valore simbolico e comunicativo. Protagonisti saranno quindi i bottoni di cioccolato in tutte le forme e dimensioni, dai 4 ai 350 grammi del Maxi Bottone. Ce ne saranno davvero per tutti i gusti: colorati, marmorizzati, al latte, gianduia, al cioccolato bianco e fondenti. Numerose le iniziative per celebrare il Cibo degli Dei: degustazioni, cooking show, laboratori e presentazioni letterarie, per un festival tutto da assaporare. L'evento, nato nel 1994 dalla geniale intuizione di Eugenio Guarducci, promette di essere indimenticabile anche per la 26esima edizione. Prima di tutto, il centro storico sarà costellato di stand in cui saranno esposti oltre seimila prodotti artigianali e industriali, nazionali e internazionali. Per l'edizione 2019, comunque, c'è una novità: il consueto Chocolate Show sarà suddiviso per aree tematiche: l’Isola dei Golosi, A tutta tavoletta!, Mani in alto questa è una pralina!, Vieni avanti cremino!, Spalm Beach e Choco Drink. Tra le piazze e le strade cittadine si terranno cooking show e degustazioni per veri intenditori. Non sarà trascurato neppure l'aspetto internazionale grazie agli eventi di Eurochocolate World, che permetterà di scoprire sette paesi produttori di cacao: Bolivia, Brasile, Colombia, Honduras, Messico, Panama, Venezuela. Proprio per ripensare in modo creativo la crescita sostenibile dei villaggi e degli ecosistemi nei paesi produttori di cacao, la mattina del 24 ottobre verrà organizzato a Palazzo Donini il summit internazionale "Il cacao come leva di sviluppo delle comunità rurali e urbane nei paesi produttori". L'ex chiesa della Misericordia in via Oberdan si trasformerà nel tempio della creatività. Qui si terrà Buttons, la mostra realizzata in collaborazione con il Museo del bottone di Santarcangelo di Romagna. Un viaggio nel tempo tra pezzi storici e contemporanei che racconterà il mondo dei bottoni, piccoli ma indispensabili oggetti oltre le mode e il costume. Un percorso originale che si snoderà fino all'ambito contemporaneo con oggetti di design ispirati al bottone: tavolini, tazze, appendini e perfino quadri con bottoni cuciti a mano. Bottonarte esporrà circa 600 bottoni realizzati in gres-porcellanato, dipinti a mano e in stampa digitale con motivi fantasiosi e unici. Anche i più piccoli, attraverso BottonarteLab, potranno sbizzarrirsi a dipingere i propri bottoni personalizzati; tra le iniziative spicca Crea il tuo BottOmino, in cui i piccoli potranno creare simpatici portachiavi e ciondoli con i bottoni. In Piazza Matteotti, ribattezzata per l'occasione Piazza dei Bottoni, grandi e piccini potranno cimentarsi in un laboratorio a tutta golosità per creare tanti coloratissimi bottoni di cioccolato da portare a casa insieme allo stampo in silicone. Tra le novità 2019, alle Logge di Braccio sarà possibile personalizzare con nomi e foto le tavolette di cioccolata delle linee Nome Made e PhotoChoc. In Piazza Italia, nel centro estetico Beauty Sensation, saranno offerti gratuitamente trattamenti a base di cioccolato. Da non perdere i consueti appuntamenti di Cioccolata con l'autore, il ciclo di presentazioni letterarie che si terrà alla libreria LaFeltrinelli in Corso Vannucci 78: a tutti i partecipanti verrà offerta cioccolata in tazza. Numerose le iniziative dei principali brand di prodotti al cioccolato. In Piazza IV Novembre sarà allestito un suggestivo percorso fra le stelle dove sarà possibile farsi immortalare all’interno di uno speciale vasetto di Crema Pan di Stelle ed entrare nel magico mondo della Stanza dei Sogni. Altra star dell'evento sarà Lindt, con la deliziosa pralina Lindor che in occasione del suo 70° anniversario sfoggerà una golosa variante al pistacchio. Caffarel sarà presente con la Ruota del Gianduia, grazie alla quale ciascun partecipante potrà scoprire e degustare la tavoletta più affine alla propria personalità. Protagonisti anche altri importanti brand come Vanini, Eraclea, Perugina e Pernigotti che presenterà le sue creme spalmabili. Tutte le informazioni e il programma dettagliato sono compresi sul sito ufficiale della manifestazione. L'ingresso a Eurochocolate è totalmente libero; questo significa che gli stand si possono visitare a titolo totalmente gratuito. Per godere di vantaggi e agevolazioni è consigliabile acquistare la ChocoCard, che consente di ottenere dieci golosi omaggi, tra cui Nata con la camicia, una tavoletta di cioccolato da 100 gr da ritirare presso l’area “A Tutta Tavoletta” ai Giardini Carducci. Inoltre, con la ChocoCard si potrà usufruire di sconti e agevolazioni speciali in tutti gli esercizi aderenti: stand, musei, bar, alberghi. La ChocoCard dà anche diritto a partecipare al concorso che come ogni anno mette in palio cento premi: il primo è una Peugeot 108, gli altri consistono per la maggior parte in emozionanti viaggi e soggiorni benessere. La Chococard può essere acquistata online al prezzo di 6,00 Euro; in seguito va ritirata solo ed esclusivamente presso il ChocoCard Point di Piazza della Repubblica, presentando la ricevuta di acquisto online accompagnata da un documento di identità. In alternativa, la ChocoCard può essere acquistata presso i ChocoCard Point in Piazza Italia, Piazza Matteotti e Piazza della Repubblica, presso gli stand del Chocolate Show o all'interno dei punti vendita convenzionati ChocoCard. Perugia è comodamente raggiungibile sia in macchina che in treno dalle principali città italiane. Se venite dal Nord e volete arrivare a Eurochocolate in auto, prendete la A1 “Perugia Madonna Alta” con direzione stadio. Qui troverete ampi parcheggi dove lasciare la macchina e salire grazie alle scale mobili o al Minimetrò. Se invece venite dal Sud Italia, percorrendo la A1, prendete l'uscita Orte, proseguite per il raccordo Orte-Terni, uscite a Perugia e infine immettetevi nella E45.
Anche quest’anno le strade di Perugia saranno invase da un tripudio di golosità. Dal 18 al 27 ottobre torna Eurochocolate, tra stand, gadget, cooking show ed eventi all’insegna del cioccolato. Il claim dell’edizione 2019 è “Attacca Bottone”, dedicato a un oggetto d’uso comune dal profondo valore simbolico.
I forchettoni per impedire l'attivazione del freno di emergenza sulla cabina numero 3 della funivia del Mottarone erano probabilmente inseriti già nel febbraio del 2021. In un video in esclusiva per Fanpage.it è possibile vedere i dispositivi rossi sopra la cabina già il 28 febbraio. A bordo ci sono alcuni turisti con indosso le mascherine, così come decretato dalle norme anti-Covid: la struttura infatti ha smesso di funzionare nel mese di marzo 2021, quando il Piemonte è entrato in zona rossa. Nel mese di febbraio, invece, con l'istituzione della fascia di rischio intermedia, l'impianto ha potuto continuare la sua attività a singhiozzi: lo confermano le forze dell'ordine di Verbania, raggiunte telefonicamente da Fanpage.it. La funivia avrebbe chiuso pochi giorni dopo quel 28 febbraio, eppure sembra che i dispositivi per il blocco dei freni fossero inseriti già quattro mesi prima della tragedia. Dalle immagini riprese da un escursionista che stava cercando di inquadrare il panorama è possibile vedere chiaramente gli inconfondibili ceppi rossi sul tetto della cabina. Il video riporta alla mente quello già consegnato alla procura trasmesso dall'emittente tedesca Zdf e girato nel 2014. Un turista aveva ripreso l'impianto del Mottarone già nel 2014, nel 2016 e nel 2018. Nei filmati di quell'anno erano evidenti i forchettoni rossi inseriti su una cabina nonostante la funivia fosse reduce da una ristrutturazione completa. I video sono stati consegnati alla Procura di Verbania per ulteriori accertamenti: secondo il vice caposervizio di Gabriele Tadini, l'uomo attualmente agli arresti domiciliari per la manomissione del sistema frenante prima della tragedia, i forchettoni non sono mai stati inseriti prima del disastro. "Nel video del 2014 è possibile vedere che i ceppi rossi sono solo poggiati sul tettuccio, così come di consuetudine quando i passeggeri scendevano e si terminava l'ultimo giro di prova" aveva dichiarato a proposito Silvio Rizzolo, in pensione dopo 25 anni di lavoro al fianco di Tadini sulla funivia del Mottarone. Nel frattempo, però, gli accertamenti dei tecnici conducono sempre di più all'ipotesi di un uso smodato dei forchettoni per evitare blocchi all'impianto. Secondo gli esperti, la fune traente si sarebbe infatti spezzata a causa del sovraccarico dovuto all'utilizzo quotidiano dei ceppi per il blocco dei freni. Questo avrebbe portato anche alla rottura del cavo traente, usurato dall'umidità. Secondo quanto dichiarato da Tadini, il blocco dei freni era ormai praticato da settimane per ovviare ai guasti ancora da risolvere.
In un video esclusivo inoltrato alla redazione di Fanpage.it è possibile vedere i forchettoni rossi inseriti sulla cabina numero 3 della funivia del Mottarone già il 28 febbraio del 2021. Così come confermato dai carabinieri di Verbania, la struttura è stata in funzione fino ai primi giorni di marzo, quando il Piemonte è entrato in zona rossa per il contagio da Covid-19.
Venerdì sera si è svolto a Cannes il Gala amfAR, l'evento di beneficenza a sostegno della ricerca sull’Aids con Sharon Stone nei panni di madrina. L'attrice è sin dagli anni Novanta al fianco della fondazione e il suo impegno filantropico le è valso diversi riconoscimenti. Questa è stata la prima edizione post pandemia e anzi, visto il delicato momento l'amfAR ha anche esteso il suo raggio d'azione alla ricerca sul Covid-19. Per questo il gala 2021 è stato particolarmente importante e intenso, nonostante si sia svolto in una formula leggermente ridotta, in presenza di un minor numero di ospiti rispetto al solito (400 invece di 900). Tra i presenti c'erano anche Dylan Penn (co-protagonista di Flag day, del papà Sean), Spike Lee, Orlando Bllom e la coppia composta da Bella Thorne e Benjamin Mascolo. Una cena, un’asta, il concerto di Alicia Keys, la sfilata di Carine Roitfeld: il primo amfAR gala post pandemia è stato ricco di eventi e ospiti, che hanno sfilato sul red carpet come di consueto. La parata di star ha visto protagonisti anche Bella Thorne e Benjamin Mascolo. La conoscenza tra il cantante e l'attrice risale al 2016, anche se le voci di una relazione si sono fatte insistenti solo nel 2019: il primo bacio paparazzato è stato al Coachella, che ha visto ufficialmente l'inizio della loro storia d'amore. Quello che sembrava un flirt estivo si è rivelato qualcosa di più: i due sono inseparabili e partecipano insieme a tutti gli eventi mondani e di gala. Lei era presente al concerto di lui all'Arena di Verona, poi sono volati insieme alla volta di Cannes per l'amfAR gala 2021.
Alla parata di star che hanno sfilato sul red carpet dell’amfAR gala, a Cannes, erano presenti anche Benjamin Mascolo e Bella Thorne: i due fanno coppia fissa ufficialmente da due anni e sono più affiatati e innamorati che mai. All’evento il loro look era a dir poco scintillante.
Se sei un abbonato ad Amazon Prime, probabilmente sai che esiste un servizio di streaming musicale incluso nell'abbonamento e dedicato agli amanti della musica: stiamo parlando di Amazon Prime Music, una piattaforma di ascolto e download con 2 milioni di brani, completamente gratuita perchè inclusa nei vantaggi di Amazon Prime. Il colosso dell'e-commerce fondato da Jeff Bezos ha infatti ampliato i vantaggi esclusivi riservati ai clienti del suo club fedeltà: insieme a Prime Reading, anche Prime Music è un servizio di streaming e download musicale che non richiede costi aggiuntivi, e che può essere testato attivando il mese di prova gratuito ad Amazon Prime. Se non conosci Prime Music pur essendo un abbonato ad Amazon Prime, allora è il caso di iniziare a usarlo: è compreso nel tuo abbonamento e ti permette di ascoltare moltissimi brani, con skip illimitati, senza pubblicità e anche offline. Quanto costa Amazon Prime Music? Nulla, se hai già un abbonamento a Prime; il costo dell'abbonamento Amazon Prime è di 36€ annui e comprende moltissimi vantaggi. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul servizio di streaming musicale di Amazon: come funziona, cosa ascoltare e qual è la differenza con Amazon Music Unlimited, l'altro servizio di streaming musicale targato Amazon. Amazon Prime Music è un servizio di streaming che ti permette di ascoltare le novità del mercato musicale, gli album cult, le playlist e molto altro. Può essere utilizzato su PC, smartphone o tablet: nel caso dell'utilizzo da desktop basterà collegarsi sul sito di Prime Music e inserire le stesse credenziali che utilizzi per il tuo abbonamento a Prime. Per ascoltare i brani in streaming su smartphone o tablet sarà invece necessario scaricare l'app dedicata direttamente dal Play Store: anche in questo caso dovrai effettuare l'accesso con le credenziali che utilizzi per il tuo account Amazon Prime. Il funzionamento di Prime Music è simile alle altre piattaforme di streaming musicale disponibili sul mercato, ma con due importanti differenze. La prima è che non serve pagare nulla in più dell'abbonamento ad Amazon Prime, la seconda riguarda invece il tempo mensile che si ha a disposizione per ascoltare i brani. Nel caso di Prime Music, infatti, l'ascolto delle canzoni è limitato a 40 ore mensili: terminato questo tempo, bisognerà aspettare il mese successivo, proprio come accade con il rinnovo dei giga sul cellulare. 40 ore sono comunque tante, quindi sarà difficile restare senza musica da ascoltare anche se siete dei veri amanti di musica.
Amazon Prime Music è il servizio di streaming e download di musica gratis compreso nell’abbonamento ad Amazon Prime. Si tratta di una piattaforma e un’applicazione che offre 2 milioni di brani da ascoltare gratuitamente e scaricare per la riproduzione offline. Ecco una guida pratica su come funziona Amazon Prime Music, quali sono i cantanti e gli album da ascoltare e la differenza con Amazon Music Unlimited.
Il dragoncello, conosciuto anche come Estragone o Erba Dragona, è una pianta perenne aromatica e amara che si ricava dall'Artemisia dracunculus. È originaria della Siberia ma ne esiste anche una variante francese dal sapore più aromatico. Il suo nome si riferisce alla forma della pianta, che somiglia a un piccolo drago anche se, dietro questo nome, può nascondersi la sua antica fama di guarire dai morsi velenosi dei serpenti. Il dragoncello ha molte proprietà benefiche: è digestivo, antisettico, antinfiammatorio, depurativo e non solo. In cucina viene utilizzato come spezia per aromatizzare salse, carni, pesce e uova grazie al suo gusto fresco e deciso. Ma scopriamo tutte le virtù terapeutiche del dragoncello e i suoi utilizzi in cucina. Le foglie di dragoncello sono ricche di sali minerali e vitamine, in particolare vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C, inoltre contiene flavonoidi e tannini. L'olio essenziale che si ricava dalle foglie del dragoncello contiene invece limonene, cineolo, nerolo ed estragolo, quest'ultima sostanza è presente in alte quantità nell'olio, rendendolo tossico dal punto di vista alimentare: il suo uso infatti è solo esterno. Ma scopriamo quali sono le principali virtù benefiche e terapeutiche delle foglie di dragoncello. Favorisce la digestione e sgonfia la pancia: assumere l'infuso di dragoncello dopo i pasti favorisce le funzioni digestive eliminando anche i gonfiori addominali, grazie alle sue virtù carminative. Bevuto prima dei pasti, invece, l'infuso aiuta a stimolare l'appetito: viene infatti utilizzato nelle terapie contro anoressia e bulimia, sempre dopo consulto medico. Antisettico e antibatterico naturale: il dragoncello ha proprietà antisettiche: è utile in caso di mal di gola e infiammazioni del cavo orale: gli antichi greci lo utilizzavano per alleviare il mal di denti. In campo erboristico le sue foglie vengono utilizzate come antibatterico naturale aiutando a risolvere il problema dell'alito cattivo. L'olio essenziale di dragoncello è utile invece per contrastare la crescita dei batteri negli alimenti e viene utilizzato anche per disinfettare le ferite. Esaltatore naturale di sapidità: il sapore aromatico e pungente del dragoncello, una sorta di mix tra sale e pepe, rende questa spezia un ottimo esaltatore di sapidità, molto utile per chi deve eliminare il sale dalla dieta per motivi di salute. Grazie a questo suo particolare sapore il dragoncello viene utilizzato anche per favorire l'assunzione di medicine amare: basterebbe masticarne le foglie. Aiuta a riposare e calma gli spasmi: il dragoncello ha proprietà rilassanti utili soprattutto in caso di insonnia: bere un infuso delle sue foglie prima di andare a letto favorisce il riposo. Ha inoltre proprietà antispasmodiche che aiutano anche ad alleviare i dolori mestruali. Depura l'organismo e stimola la produzione di bile: le foglie aromatiche del dragoncello vantano anche proprietà depurative: stimolano la diuresi e la produzione di bile: purificano il fegato ed evitano la formazione di calcoli alla cistifellea. Il dragoncello ha un sapore aromatico e un po' amarognolo che ricorda quello del finocchio e del sedano anche se il suo retrogusto fresco è simile a quello della menta e dell'anice. Di solito le sue foglie si utilizzano fresche per mantenere il suo aroma intatto: il dragoncello essiccato è quindi sconsigliato perché meno saporito. Questa spezia è molto utilizzata nella cucina francese ma anche in quella toscana ed è ottima per aromatizzare insalate, patate, cipolle, pomodori, asparagi, piatti di pesce, frittate, ma anche per insaporire le salse, soprattutto la salsa bernese, la salsa tartara e la salsa di dragoncello, tipica della città di Siena, che si realizza con le foglie della pianta, unite a mollica di pane inzuppata in olio e aceto, a cui si aggiunge l'aglio. Il dragoncello viene utilizzato in cucina anche per aromatizzare l'aceto e il burro così da creare condimenti speziati per dare maggiore gusto alle pietanze.
Il dragoncello è un’erba aromatica dalle proprietà digestive, antisettiche e depurative. Viene utilizzato in cucina per aromatizzare salse e pietanze a cui dona un gusto fresco e intenso. Ma scopriamo di più sulle proprietà terapeutiche di questa spezia dalle tante virtù benefiche.
Qualche sera fa è andata in onda una nuova puntata di "Zelig" e tra i numerosi ospiti figurava il grande Checco Zalone. Il comico cantante questa volta ha deciso di riproporre una nuova versione del brano di Jovanotti "Baciami Ancora" che da mesi è al vertice delle classifiche italiane. La parodia di Zalone è stata soprannominata "E adesso piegati" il continuo di "Baciami ancora". Il video della puntata del 30 marzo con l'apparizione di Checcho Zalone sta spopolando in rete, con il suo umorismo Zalone ha conquistato di nuovo. In cima il video della divertentissima parodia del brano "Baciami ancora".
Da un paio di giorni la parodia del brano “Baciami ancora” interpretata da Checcho Zalone spopola in rete. Noi vi proponiamo il video!
Nei prossimi due giorni in tutta Italia a farla da padrone sarà un diffuso calo delle temperature a cui si accompagnerà una perturbazione carica di piogge e nevicate. Se quella di oggi sarà una giornata di tempo più asciutto al Nord e diffuse nebbie sulla Val Padana, intorno alla serata il clima diventerà più rigido a causa di masse d'aria più fredda che si intensificheranno ulteriormente nel corso della giornata. Domani le regioni settentrionali dovranno fare sempre i conti con le nebbie e temperature molto rigide specie di notte e nelle prime ore del mattino quando la colonnina di mercurio potrà scendere anche di parecchi gradi sotto lo zero in molte località della Val Padana, specialmente sulle zone di Nordovest. L'eventuale persistenza delle nebbie anche nelle ore centrali del giorno favorirà vere e proprie giornate di ghiaccio in particolare tra il Piemonte e la Lombardia. Torino e Milano infatti, registreranno valori massimi intorno allo zero. Ma se il Nord farà i conti con gelate e nebbie, il Centro e gran parte del Sud continueranno ad essere disturbati da nubi irregolari pronte a scaricare piogge sparse soprattutto su Marche, Abruzzo, Molise e Campania. Il sud Italia e le isole saranno invece risparmiate dal maltempo
A farla da padrone nei prossimi due giorni sarà un diffuso calo delle temperature a cui si accompagnerà una perturbazione carica di piogge e nevicate. Domani nebbie e gelate al nord, mentre al centro si verificheranno intense precipitazioni e al sud il tempo sarà più soleggiato, soprattutto sabato.
Da qualche ora le Forze dell'ordine hanno ripreso l'iniziativa e si preparano allo sgombero definitivo dei manifestanti no tav sull'autostrada A32 Torino Bardonecchia all'altezza dello svincolo di Chianocco occupata da due giorni. Polizia e Carabinieri sono stati preceduti dal lancio di lacrimogeni e da una ruspa che ha spazzato via le barricate costruite dai manifestanti per bloccare il passaggio. Anche con l'aiuto degli idranti la Polizia è riuscita a far indietreggiare gran parte dei manifestanti, sulla sede stradale sono rimasti una quarantina di persone, tra cui anche il leader dei no tav Alberto Perino, che attuano una resistenza passiva allo sgombero e che i poliziotti stanno portando via uno ad uno. La polizia è intervenuta con idranti e ruspe – L'intervento delle Forze di Polizia è iniziato intorno alle 17, dopo un intimazione di sgombero ai manifestanti, con un'azione coordinata di uomini e mezzi, sia idranti che ruspe, queste ultime utilizzate non solo per sgombrare e poi ripulire la strada piena di detriti, ma anche per spazzare via i pneumatici dati alle fiamme dai dimostranti prima di indietreggiare. All'arrivo degli agenti in assetto antisommossa è partita una sassaiola da parte di alcuni gruppi, fortunatamente però la situazione non è degenerata ed è rimasta tutto sommato tranquilla. Le operazioni di sgombero di uomini e detriti continua ancora, mentre la maggior parte dei manifestanti si è radunata all'imbocco dell'autostrada. Numerosi i blocchi di strade e ferrovie nella zona – L'autostrada rimarrà bloccata ancora per molto riferiscono dalla questura visto che i danni, tra blocchi, guardrail distrutti e l'intervento delle ruspe, rendono impraticabile l'asfalto. La circolazione dei mezzi è in sofferenza in tutta l'area della Val di Susa visto che anche le strade Statali 24 e 25 hanno subito alcuni blocchi. Nel pomeriggio altri gruppi avevano occupato i binari della stazione di Bussoleno e bloccato la circolazione ferroviaria per poi allontanarsi. Al momento i treni circolano normalmente ma sono attese altre proteste dei no tav che in queste ore stanno bloccando anche la tangenziale di Torino.
Dopo un’altra giornata di blocchi e proteste, le Forze dell’Ordine nel pomeriggio hanno iniziato lo sgombero dell’autostrada bloccata dai manifestanti. I no tav si preparano a nuove azioni mentre pubblicano un video che fornisce la loro versione sull’aggressione ai giornalisti.
Tra gli ex concorrenti di Amici 11 ha brillato, per la voce intensa e per i look strepitosi, Annalisa Scarrone, finalista della scorsa edizione del talent show. La giovane cantante è una delle promesse della musica italiana e pian piano potrebbe diventare una icona fashion grazie ai suoi look ricercati e ben studiati. Nelle diverse puntate del serale Annalisa ha calcato il palco con outfit giovanili e moderni, esibendo abiti ed accessori ricercati e di tendenza. Alessia Marcuzzi, ospite della quarta puntata, l'ha definita la più cool tra le cantanti. La sua è un'immagine fresca e innovativa, il suo stile mescola un mood naif, fatto di minidress colorati, ad uno style elegante, fatto di pizzi, tacchi alti e accessori trendy. Sembra che Annalisa abbia modificato i suoi look, cambiando stile per ogni puntata e seguendo un percorso bene preciso: dal primo look giovanile, con semplice minidress rosso e biker boots, passando per il gold dress in lamé, perfetto per una star, fino ad arrivare all'abitino bianco broccato della quinta puntata, adatto ad una diva della musica. Prima puntata – Nella prima puntata del di Amici 11 Annalisa sceglie di partire con un look semplice e giovanile, composto da mini abito rosso con scollo a barca, maniche lunghe a sbuffo, stretto in vita da una piccola cintura. Un paio di stivali da motociclista in pelle nera, simili a quelli indossati da Emma, rendono lo stile più casual. La cantante indossa solo un paio di piccole perline alle orecchie. La pettinatura, con capelli lisci e ciuffo laterale è perfetta. Il trucco è leggero sul volto e chiaro sulle labbra mentre si fa più pesante sugli occhi grazie al colore scuro dell'ombretto. Nella prima puntata la cantante esibisce un secondo look. Si tratta di un completo più elegante rispetto al primo ed è composto da blusa in pizzo trasparente indossata su una canotta verde petrolio e su un paio di leggings neri. Le scarpe spuntate hanno un tacco altissimo e slanciano la figura di Annalisa. Seconda puntata – Nella seconda puntata del serale Annalisa cambia rotta e sceglie il metallic style, molto in voga in questo periodo, optando per un minidress in lamé dorato che ricorda gli anni del glam rock fatto di lustrini e paillettes. L'abito è molto semplice nelle forme ed arricchito esclusivamente dall'importanza del tessuto lucente e da una cintura nera, utilizzata per accentuare il punto vita. Per completare il look Annalisa indossa plateau in vernice nera con decoro frontale intrecciato. Il trucco è leggero, il parrucco molto semplice con capelli sciolti e mossi. Terza puntata – In questa puntata la cantante segue la tendenza scuba, di gran moda questa primavera, indossando una giacca bianca con zip e profili neri, molto simile ad una muta. Il look black and white è completato da un pantalone palazzo in nero, da scarpe col tacco dello stesso colore e da un lungo orecchino singolo con maxi perla bianca a goccia. Anche in questo caso Annalisa opta per un trucco delicato, accentuato solo sugli occhi, e per una pettinatura semplice con capelli sciolti e ondulati. Quarta puntata – Sempre di tendenza, la giovane cantante segue la moda della stampa animalier indossando splendidi pantaloni a sigaretta decorati con fantasia zebrata. Per questa puntata, come per la precedente, opta per il bianco e nero abbinando ai pantaloni una blusa in seta bianca con volant in vita nero, collo a pistagna e maniche a sbuffo. Un paio di décolleté nere con plateau e un orecchino singolo con cuore black completano il look. Quinta puntata – Lo stile sixties travolge anche Annalisa, proprio come la collega Alessandra Amoroso che sceglie un look old style per alcune puntate del serale. La Scarrone sceglie infatti per la quinta puntata un look perfetto e molto originale, composto da un minidress in seta bianca con girocollo, maniche a tre quarti, e gonna a trapezio. La stoffa del minidress è decorata con una fantasia broccata che dona lucentezza al modello dalle linee semplici. L'eleganza dell'abito viene smorzata da un paio di altissimi plateau con cinturino alla caviglia in suéde verde acido. Molto cool e divertenti i grossi orecchini specchiati di Mentina Bijoux, con un disegno che ricorda quello dell'abito. Per la prima volta Annalisa sale sul palco di Amici con una pettinatura raccolta: i capelli cotonati e vaporosi sono racchiusi in uno chignon basso. Sesta puntata – Annalisa Scarrone è risalita sul palco di Amici 11 per il ripescaggio dei big eliminati. Nella sesta puntata del talent show ha indossato un completo particolare e adatto alla sua immagine ricercata. L'outfit è composto da una camicia in seta trasparente, decorata con perline e strass e indossata con un top scuro senza spalline, e da una mini gonna ricoperta con piume. Annalisa ha completato il look con una cintura in cuoio, con un paio di tronchetti color cioccolato e con un divertente maxi orecchino specchiato a forma di nota musicale di Mentina Bijoux. Parrucco e trucco sono molto naturali e leggeri come nelle altre puntate.
Annalisa Scarrone calca il palco di Amici 2012 con una serie di look eleganti e di tendenza, confermandosi una delle protagoniste più cool del talent show di Maria De Filippi.
Negli anni '80 e '90 l'usanza sulle passerelle dei grandi stilisti della moda era quella di chiudere lo show con un abito da sposa, oggi questa tradizione è quasi scomparsa, ma non del tutto. Diversi designer, vedi Jean Paul Gaultier o Jeremy Scott per Moschino, continuano a proporre un look da sposa in chiusura, molti altri poi fanno sfilare in passerella abiti da sera e modelli bianchi che possono essere scelti per le nozze. Anche durante il fashion month che si è appena concluso, nelle collezioni Primavera/Estate 2020, abbiamo visto una serie di white look che potrebbero essere d'isrpirazione per tutte le le future spose che diranno sì durante la prossima stagione calda, in primavera o estate. Guardando dunque i white look dalle passerelle P/E 20 è possibile prendere ispirazione per capire quale look scegliere nel giorno delle nozze. Tra i modelli più amati per il matrimonio ci sono gli abiti da sposa con corpetti e dettagli nude, con trasparenze su schiena, décolleté e gambe. Modelli simili vanno indossati con l'intimo giusto o con sottovesti adatte per non essere eccessivamente sexy nel giorno delle nozze. L'ispirazione per l'abito da sposa nude è il modello proposto per la Primavera/Estate 2020 in passerella da Elisabetta Franchi. L'abito bianco ha il corpetto in tessuto trasparente impreziosito con intricati giochi di passamaneria, che in questo caso ricorda in tutto e per tutto una cima da barca, dato che l'ispirazione della designer per la primavera guarda al mondo yachting. La gonna è lunga e morbida in seta bianca plissettata. Sul corpetto cristalli donano luce all'abito. Molte donne non amano salire all'altare con vaporos abiti da principessa, con modelli ricchi di tulle, ruche, pizzi e decori brillanti. Molte donne per il giorno del matrimonio amano la semplicità. In questi casi i modelli adatti sono quelli che sembrano abiti da sera più che vestiti da sposa, in seta bianca o color panna, con spalline sottili e senza alcun decoro. L'ispirazione per l'abito da sposa semplice è il modello proposto per la Primavera/Estate 2020 da Emilio Pucci. Il lungo abito candido in seta ha bretelle sottili, una profonda scollatura impreziosita da un particolare nodo verticale realizzato nel tessuto che crea asimmetrie sull'orlo della gonna. L'abito può essere indossato con un copri spalle o con una camicia trasparente come nel look di sfilata. Chi ha detto che bisogna sposarsi solo con l'abito bianco? L'argento e i dettagli lucenti possono essere perfetti per le donne che nel giorno del matrimonio amano brillare con un vestito ricco e sparkling. In questo caso è possibile scegliere un abito da sposa o da sera impreziosito con cuciture e paillettes argentate che si mescolano con il fondo bianco del tessuto su cui sono cucite. In tal modo l'effetto chiaro, perfetto per la sposa, resta ma si aggiunge un tocco "metallic" che dona luce. L'ispirazione per l'abito da sposa lucente è il modello proposto per la Primavera/Estate 2020 in passerella da Emporio Armani. La tuta dalle linee oversize scende morbida sul corpo, ha maniche corte, scollo a V e il tessuto con cui è realizzata è ricoperto da paillettes silver, mentre sul corpetto un inserto in maglia metallica rende ancor più glamour il modello lucente. Oltre ai vestiti con spacchi e trasparenze, quelli con maxi scolatura frontale o posteriore sono in più sensuali per il matrimonio. Modelli simili sono adatti per le spose che amano i dettagli sexy da accompagnare però con linee semplici ed eleganti, sexy ma senza essere volgari dunque.
Sei una sposa romantica o moderna, sensuale o semplice? Ti sposerai con i pantaloni o con un sexy modello scollato? Scegli il perfetto abito per il matrimonio prendendo ispirazione dai vestiti bianchi da sposa visti sulle passerelle Primavera/Estate 2020.
La finale del Grande Fratello 12 è finalmente arrivata. Domenica 1 aprile il reality si caricherà del vissuto degli ultimi cinque mesi, per esplodere nella sua ultima puntata, quella che finalmente svelerà il vincitore del Gf. Dopo una settimana divisa tra emozioni e incredulità i cinque finalisti si preparano ad affrontare il banco di prova più importante, il confronto finale con il pubblico. In un meccanismo a eliminazione scopriremo chi tra Gaia, Franco, Patrick, Martina e Sabrina conquisterà il quinto posto in classifica, a seguire il quarto ed il terzo. Scontro infuocato tra gli ultimi due, una corsa al cardiopalma per i 240 mila euro di montepremi finale. Nel frattempo il Gf ha preparato sorprese e incontri inattesi per i cinque finalisti: familiari, amici ed ex concorrenti giocheranno un ruolo chiave nelle ultime battute di gioco della dodicesima edizione.
Tutto pronto per la finale del Grande Fratello 12: il televoto freme per decretare il vincitore assoluto di quest’edizione, mentre tra i ragazzi in casa la tensione si fa sempre più tangibile. L’appuntamento è per domenica 1 aprile alle 21, tutto pronto per scoprire chi si aggiudicherà il montepremi finale.
Il 2017 è l'anno in cui tutto va mostrato ed esasperato: sono finiti i tempi in cui i tabù erano all'ordine del giorno, oggi tutto va messo in mostra, dai capezzoli alle mutande, passando per le calze a rete e le tasche dei jeans. Con l'arrivo della bella stagione infatti ritorna la moda delle tasche che fuoriescono dagli shorts, che siano colorate, in fantasia o semplicemente bianche: le tasche si devono vedere, che fuoriescano dall'orlo degli shorts oppure che si intravedano dagli strappi dei jeans. Ma coma vanno indossate? Le tasche che fuoriescono dall'orlo degli shorts diventano un vero e proprio accessorio: se fino ad oggi ti sei preoccupata di sistemarle in modo che non facessero difetto all'interno dei pantaloni, da oggi le tasche diventano le protagoniste dei tuoi outfit. Grandi, colorate, impreziosite da dettagli luminosi o da fantasie elaborate le tasche si devono vedere. C'è chi indossa gli shorts con delle maxi tasche che superano il limite dei pantaloni oppure che si intravedono dagli strappi dei jeans. Le regole per indossare al meglio il trend estivo che impazza anche tra le star sono poche: la prima è scegliere modelli non troppo aderenti, proprio come mostra Kendall Jenner. Meglio un modello più largo che non fasci troppo la gamba, in modo da lasciare lo spazio necessario per esibire la tasca. La seconda, imprescindibile, è avere sempre le tasche vuote: dimenticatevi quindi di inserire lo smartphone, le monete o le chiavi di casa in tasca. Se scegli lo shorts di jeans, abbinalo ad una t shirt morbida in tinta con il colore delle tasche se hai scelto un modello che mette in mostra tasche elaborate ed estrose. L'abbinamento classico invece, è il jeans con una t shirt bianca, perfetti se accostati ad una sneakers.
Arriva la stagione estiva e ritorna la voglia di mostrare le gambe con shorts in formato mini e jeans corti: il must del momento è scegliere i modelli con le tasche in vista, che siano bianche, colorate o addirittura impreziosite da decorazioni e applicazioni. Ecco come indossarli al meglio!
Proprio qualche giorno fa parlavamo di come l'ultimo album omonimo di Beyoncé fosse stato piratato ben 240 mila volte nei primi dieci giorni creando un mancato guadagno (nel caso impossibile in cui tutti quelli che l'hanno piratato sarebbero stati acquirenti effettivi) di quasi 4 milioni di dollari. Una cifra che corrispondeva a un quarto delle vendite totali, nello stesso periodo, di quello che è tuttora in cima alla classifica Billboard degli album più venduti. Ma quello di Beyoncé, benché tra i più scaricati illegalmente, non ne detiene il record, probabilmente a causa, anche, del periodo di uscita, ovvero metà dicembre. Di certo c'è che l'uscita di questo quinto lavoro ha spinto anche il download del resto della discografia, soprattutto nei giorni immediatamente precedenti, pur non arrivando ai livelli dei suoi colleghi usciti qualche mese fa. Musicmetric, infatti, ha stilato una classifica degli artisti più piratati del 2013 – riportata dal Telegraph -, secondo i dati di BitTorrent e in testa ci troviamo Bruno Mars. Il cantante americano, uscito nel 2012 con "Unorthodox Jukebox" si porta a casa questo singolare primato di cui non sappiamo il valore del guadagno mancato. Ma Mars non può certo lamentarsi del suo 2013 che lo ha visto selezionato per cantare durante il prossimo Super Bowl, uno degli appuntamenti televisivi più attesi degli Stati Uniti. Subito alle sue spalle si piazza un'altra popstar molto nota, ovvero Rihanna seguita a ruota da Daft Punk, Justin Timberlake e Flo Rida Ma dicevamo di "Beyoncé" e le sue 240 mila copie scaricate illegalmente; a contendersi il record, però, sono "Red" di Taylor Swift dello scorso anno, scaricato 270 mila volte e la prima parte di "The 20/20 Experience" uscito a marzo, scaricato 336 mila volte.
Le vendite degli album calano sempre di più e la guerra dei dati su quanto sia influente la pirateria va avanti da tempo. Musicmetrics, basandosi sui dati di BitTorrent analizza quali sono gli artisti che abbiamo scaricato di più in questo 2013.
I 60 anni di Vasco sono stati festeggiati dai suoi fan come un vero e proprio evento eppure, a distanza di un mese dal compleanno del rocker più amato d’Italia, l’uomo si torva al centro di un giallo che proprio col suo atteggiamento ha contribuito a costruire. Blasco è infatti introvabile e da più di un mese si è rifugiato in un lussuoso e soprattutto discreto albergo bolognese, l’unico in grado di assicurargli tutta la privacy di cui adesso sente di avere il bisogno. Qualcosa non va, i fan lo avvertono. Certo, Vasco non è uno che ama i bagni di folla, soprattutto quando è giù dal palco ma l’eccessiva ritrosia che sta dimostrando in questo particolare momento è allarmante. Non si trova, non si fa vedere in giro ed è perfino mancato ai funerali di Lucio Dalla, l’amico di scena e di vita recentemente scomparso e che ha scelto di salutare da lontano attraverso una ghirlanda di simbolici girasoli e un lungo messaggio, postato sul suo profilo Facebook, che tuttavia non è bastato a riempire il pesante vuoto che la sua assenza ha lasciato tra le star accorse in massa a Piazza Maggiore per rendere l’ultimo saluto a un artista che ha reso grande il nome della musica italiana nel mondo. Vasco non c’era e continua a non esserci. Preferisce la solitudine del suo hotel in città, un luogo che lo tiene ben nascosto da paparazzi e curiosi e gli consente di pensare ai fatti suoi nella maniera che l’artista ha sempre preferito: da solo. Se una star del suo calibro può lasciarsi andare anche a qualche capriccio inspiegabile senza sentire l’esigenza di dover dare spiegazioni, lo stesso non possono permettersi coloro che da anni gravitano attorno alla sua esistenza e ai quali il rivale di Ligabue ha affidato il compito di gestire il rapporto con la stampa. La sua portavoce Tania Sachs si è trovata improvvisamente a dover gestire una vera e propria crisi diplomatica, presa tra due fuochi contrastanti: da un lato il rispetto per Vasco che la spinge a tutelare il suo bisogno di pace, dall’altro i curiosi che si chiedono dove sia finito il loro idolo. La Sachs risponde secca e fa piazza pulita di eventuali illazioni con una dichiarazione resa al Resto del Carlino che dovrebbe spiegare tutto: E’ in hotel, a farsi un po’ i cavoli suoi. Dopo tutto è una rockstar e voleva lavorare in pace. Lì ha stabilito una sorta di quartier generale, ma non sta sempre là. Va in ufficio, o a casa, fa la sua vita normale, un po' come gli pare. Un vezzo se lo potrà pur concedere. Durante questa pausa, però, sta creando per i suoi fan e richiede solo un po' di pazienza: quando ha bisogno di spazi per se stesso, per creare o perché ha lavori in casa, si rifugia da qualche parte, i posti di sicuro non gli mancano.
Si sprecano le curiosità sullo stato di salute di Vasco Rossi che, con la decisione di chiudersi in un lussuoso hotel bolognese per sfuggire all’attenzione dei media, non fa altro che prestare il fianco alle illazioni avanzate sul suo conto. Tania Sachs, la sua portavoce, assicura che sta creando. Qualcuno, però, ancora non ci crede….
Il concorso Skyscraper Competition ha appena rivelato il progetto vincitore tra le 492 candidature provenienti da tutto il mondo. Il concorso premia i grattacieli più innovativi che sfidano il modo in cui intendiamo l'architettura verticale. "Living Skyscraper For New York City" è il progetto vincitore. Si tratta di un grattacielo vivente che integra alberi geneticamente modificati durante la fase della loro crescita e sviluppo nell'architettura stessa. L'edificio è pensato per funzionare come polmone verde al centro delle grigie megalopoli. "Uno degli obiettivi principali del progetto è far crescere un grattacielo vivente secondo il principio dell'architettura sostenibile.", con queste parole i designer Andrii Lesiuk, Mykhaylo Kohut, Sofiia Shkoliar, Kateryna Ivashchuk, Nazarii Duda, Mariia Shkolnyk, Oksana-Daryna Kytsiuk, Andrii Honcharenko, che hanno progettato Living Skyscraper For New York City commentano il progetto, "Analizzando il processo attivo di urbanizzazione e una diminuzione della percentuale di spazi verdi come un fenomeno che provoca una serie di problemi ambientali. Crediamo che integrando alberi geneticamente modificati durante la fase della loro crescita e sviluppo nell'architettura, possiamo ristabilire l'equilibrio tra le megalopoli digitalizzate e le risorse della Terra, che vengono gradualmente esaurite".
Living Skyscraper For New York City è il progetto vincitore del concorso Skyscraper Competition che premia gli edifici più innovativi in grado di sfidare il modo in cui intendiamo l’architettura verticale. Si tratta di un grattacielo vivente che integra alberi geneticamente modificati che crescono e si sviluppano con l’edificio stesso.
Le scottature solari sono molto ricorrenti in estate soprattutto durante le prime esposizioni quando, pur di abbronzarci velocemente, non proteggiamo la pelle in modo adeguato ritrovandoci poi con la pelle arrossata e che brucia, o con un fastidioso eritema solare . Le scottature non sono solo antiestetiche ma possono procurare danni alla pelle: macchie scure, rughe, tumori (melanoma), è importante quindi proteggersi sempre con schermi solari adatti al proprio fototipo per evitare brutte sorprese. Se la scottatura è molto estesa e compaiono febbre o bolle, è consigliabile rivolgersi al medico per trattamenti specifici, altrimenti possiamo ricorrere subito a dei semplici rimedi casalinghi per alleviare in poco tempo bruciore e rossore. Vediamo quali sono i rimedi fai da te più adatti in caso di scottature solari e come utilizzarli. Il primo rimedio contro le scottature solari è una doccia fredda per raffreddare la parte che vi reca dolore. Potete usare un bagnoschiuma a base di aloe oppure usare del sale grosso. Bevete molto per idratare la pelle e seguite le indicazioni che vi daremo per poter star meglio. Bicarbonato e aceto di mele: la prima cosa da fare è un bel bagno, molto utile per alleviare le scottature solari, donando sollievo immediato. Potete ad esempio preparare un bagno con acqua tiepida a cui aggiungere mezzo bicchiere di bicarbonato, un bicchiere di aceto di mele e un po' di sale grosso. Restate immersi in vasca per almeno 20 minuti. Tè verde: un ottimo rimedio naturale per lenire le scottature: preparatene qualche tazza, poi togliete le bustine e mettetele da parte, aggiungete il tè verde all'acqua della vasca da bagno e, una volta terminato il bagno, potrete applicare le bustine di tè sulla zona interessata per lenire ulteriormente il fastidio. Farina di avena: in alternativa, potete provare a fare un bagno alleviante con la farina di avena: rovesciate nell'acqua della vasca due cucchiai di farina d'avena dalle proprietà emollienti ed immergetevi. Fate attenzione che l'acqua non sia troppo calda e rilassatevi per 15 minuti. Aloe vera: tra i rimedi fai da te più efficaci contro le scottature solari c'è l'aloe vera che contiene proprietà lenitive ed è un ottimo rimedio per non spellarsi. Applicate il gel di aloe su tutta la zona interessata con un leggero e delicato massaggio. Per un effetto rinfrescante maggiormente benefico potete riporre il gel in frigo e aspettare un'ora prima di spalmarlo su tutto il corpo come fosse una crema idratante. Potete ripetere l'applicazione fino a tre volte al giorno per un effetto ancora più rinfrescante. Patata: in caso di leggera scottatura può andare bene, come rimedio fai da te, la patata, sia da applicare a fette sulle zone interessate ma anche da frullare creando un impacco da applicare sulla pelle non appena si sarà asciugato. La patata riesce ad agire subito contro il dolore. Cetriolo o melone: non è solo adatto per alleviare la stanchezza degli occhi ma è anche un ottimo rimedio naturale per le scottature grazie alle sue proprietà lenitive. Frullate un cetriolo e filtrate la polpa, applicate il liquido attenuto sulla parte interessata con un panno di cotone. Va bene sia per il viso che per il corpo. Se non avete il cetriolo potete utilizzare anche il melone seguendo lo stesso procedimento.
Non avete applicato la crema solare e vi ritrovare con scottature su schiena e spalle? Niente paura: i rimedi naturali possono aiutare a lenire bruciore e fastidio. Ecco quali provare dopo una giornata in spiaggia.
Antonio Mungari si era piazzato primo la scorsa settimana all'interno della classifica di gradimento del pubblico di Amici 10, nonostante il giudizio dei professori e della commissione esterna l'avesse giudicato insufficiente e non adatto alla scuola di Maria De Filippi. Durante la puntata di sabato 23 ottobre, molti dei giudizi della scorsa settimana si sono ripetuti, in particolare le insufficienze per alcuni dei concorrenti di Amici già a rischio a partire dalle prime settimane. Se, infatti, Francesca Nicolì è riuscita a salvarsi durante la sfida nonostante lo scarso impegno dimostrato durante le lezioni, Antonio Mungari e Stefan Poole si sono trovati nuovamente a dover affrontare il giudizio negativo della commissione. Antonio Mungari, però, complice ancora la classifica di gradimento dove continua a risultare primo, può tirare un sospiro di sollievo dal momento che riesce a conservare il suo posto nella scuola. Stefan Poole, invece, risulta trovarsi in una situazione spiacevole dal momento che ora rischia realmente l'espulsione.
Antonio Mungari potrebbe ritrovarsi in sfida: il cantante di Amici è ancora primo nella classifica di gradimento del pubblico ma insufficiente per i professori e la commissione.
Elena Santarelli condivide sui social la foto del piccolo Regis, un bambino ricoverato nel reparto di neuro oncologia pediatrica dell’ospedale Bambino Gesù, lo stesso che sta curando il figlio Giacomo. Con la tenerezza che la contraddistingue e l’incrollabile aura di speranza, Elena fa sapere ai suoi followers che il piccolo ha finalmente terminato il suo ultimo ciclo di chemioterapie e che potrà tornare a casa: Oggi sono più felice del solito. Ho conosciuto il piccolo Regis i primi di dicembre, quando hanno ricoverato mio figlio. Mi sono detta che se lui a 18 mesi fa le chemio e combatte, può farlo anche Jack. Se la sua mamma ride, forse riderò anch’io quando metabolizzerò, ed è stato così. Finalmente oggi Regis ha finito la sua ultima chemio e per noi genitori guerrieri questa è la notizia che attendiamo con ansia. Sono felice per lui che non dovrà più ricoverarsi per le chemio e felice per i suoi genitori. Elena si augura di poter condividere al più presto tale gioia, poter finalmente riportare suo figlio a casa con la consapevolezza di non dover tornare in ospedale per sottoporsi ad altri cicli di cure: “Arriverà anche per me questa gioia prima o poi. Ne sono sicura. Devo solo avere tanta pazienza”. Poi si rivolge all’ospedale che ha curato Regis e che sta curando il suo piccolo Giacomo. Quelle cure le hanno restituito speranza e l’incrollabile certezza che tutto andrà per il verso giusto: “Tutto questo è stato possibile grazie all’Ospedale Bambino Gesù, al reparto di neuro oncologia pediatrica e all’amore di mamma Valentina e papà Roberto. Tutto il meglio per te, Regis”.
È incoraggiante e ricco di tenerezza l’ultimo post condiviso da Elena Santarelli sui social. Mostra Regis, un bambino che ha finalmente terminato l’ultimo ciclo di chemioterapie e che potrà tornare a casa con i suoi genitori. “Oggi sono più felice del solito” scrive emozionata questa showgirl che ha dimostrato una forza straordinaria e che attende con trepidazione il momento in cui potrà dire lo stesso del suo adorato, piccolo Giacomo.
Si parla tanto del possibile approdo di Kylian Mbappé al Real Madrid in questa sessione di mercato o in quella estiva del 2022 ma per Florentino Perez e i vertici della Casa Blanca l'arrivo del forte attaccante francese è considerato prioritario. Come già affermato, non è ancora chiaro se si consumerà con qualche mese di ritardo o entro il 31 agosto ma il club spagnolo pare abbia deciso di volersi giocare le sue carte in quest'ultima parte di estate: la società della capitale spagnola starebbe preparando un'offensiva finale per il 30 agosto, il giorno prima della chiusura del mercato e quando il PSG avrà già giocato l'ultima partita di Ligue 1 prima della sosta delle nazionali. Proprio poche ore prima del sipario sulla sessione di trasferimenti il Madrid sarebbe disposto a presentare una grande offerta economica al PSG per regalare a Carlo Ancelotti un attaccante con caratteristiche diverse da quelli che già ci sono in rosa e una nuova stella al Real. A riportare queste informazioni è il quotidiano spagnolo As, molto attento alle vicende dei Blancos. Non dovrebbero esserci problemi nella negoziazione visti i buoni rapporti personali che intercorrono tra Al-Khelaïfi e Florentino Perez: questo permetterà di tenere aperta ogni possibilità fino all'ultimo giorno di mercato. Il Real non creerà problemi al club francese e al calciatore in vista dell'ultima partita del PSG contro il Reims prima della sosta: gli spagnoli non lanceranno la loro offensiva fino ad allora per non infastidire l'ambiente in viste delle gare.
Il Real Madrid vuole vestire Kylian Mbappé con la camiseta blanca, subito o nel 2022. Il club spagnolo è convinto che il francese sia il rinforzo giusto e anche l’attaccante del PSG sembra deciso a voler sposare la Casa Blanca il prima possibile. Florentino Perez ha pronta l’offerta e la strategia per portarlo subito in Spagna.
E' cominciata ufficialmente la Milano Fashion Week, che fino al 27 febbraio vedrà le più grandi Maison di moda presentare le collezioni per la stagione Autunno/Inverno 2018-19. Una delle sfilate più attese della prima giornata non poteva che essere quella di Gucci, che è riuscita ancora una volta a mostrare la genialità del direttore creativo Alessandro Michele. Lo stilista ha messo in scena uno show d'avanguardia a metà tra il rivoluzionario e l'inquietante, non è un caso che abbia trasformato la location scelta in una grossa sala operatoria con tanto di luci al neon, lettini e pareti sterilizzate, in modo tale che il pubblico seduto potesse sentirsi in una sorta di sala d'attesa del pronto soccorso. L'obiettivo era dimostrare la sua capacità di tagliare, cucire e ricostruire capi classici e iconici, dando vita a nuove identità e nuovi stili che superano le barriere del reale. La sfilata Gucci si è tenuta ieri a Milano in occasione della Settimana della Moda e ha lasciato tutti senza parole a partire dall'invito, un aggeggio con un apposito countdown elettronico. Il direttore creativo Alessandro Michele ha voluto dare diversi significati allegorici allo show, non a caso i modelli si sono ritrovati a sfilare nel bel mezzo di una sala operatoria che vuole essere una metafora dell'attività dello stilista che nel suo lavoro di "taglia e cuci" riesce a fondere identità e stili superando i limiti del reale. "Il mio è un lavoro da chirurghi. Il mio luogo creativo è in apparenza identico alla sala operatoria perché rappresenta l’ordine nella confusione totale dei tessuti, degli strumenti", ha spiegato lo stilista. Per la collezione per l'Autunno/Inverno 2018-19 si è ispirato a "Manifesto Cyborg" scritto da D.J. Haraway nel 1984, anche se non si è fatto influenzare da moltissimi altre suggestioni che all'apparenza non hanno alcun filo conduttore con il tema della sfilata ma che riescono a rappresentare la confusione del corpo, dei tessuti e degli strumenti, proprio come accade nel luogo in cui lo stilista crea. Il cyborg è diventato un simbolo di emancipazione che invita il pubblico a chiedere chi vuole essere davvero. Teste mozzate, cuccioli di drago o di serpenti portate come borse, terzi occhi, pagode come copricapi, passamontagna, ecco per quale motivo Gucci ha voluto inserire proprio questi dettagli nella nuova linea.
Gucci ha presentato la collezione Autunno/Inverno 2018-19 durante la prima giornata della Milano Fashion Week, mettendo in scena uno show al limite tra il rivoluzionario e l’inquietante. I modelli hanno sfilato su una passerella che riproduceva alla perfezione una sala operatoria, portando sotto braccio una testa mozzata.
Ha dimenticato del tutto il dolore legato al divorzio da Marc Anthony la cantante Jennifer Lopez che, come svela il sito Tmz, avrebbe avuto più di un’occasione per tornare con il suo ex marito. La separazione tra i due ormai è nota. J.Lo e il cantante sudamericano che è stato il suo compagno per sette anni decisero improvvisamente d’informare il loro pubblico che il matrimonio era ormai irrimediabilmente finito. In quel momento, sembrava essere proprio Jennifer quella più sofferente, una donna bellissima e incredula di fronte alla fine della storia d’amore più importante della sua vita. Pochi mesi dopo, però, spunta la nuova fiamma Casper, un giovanissimo ballerino che torna a farla sentire nuovamente bella e desiderabile. Basta poco perché la cantante perda completamente la testa per lui. I due sono inseparabili, si dichiarano amore eterno su Twitter e sembra progettino addirittura di sposarsi al fine di celebrare la loro unione.
Ha aspettato tanto per ufficializzare il divorzio il cantante Marc Anthony che, dopo la separazione, ha concesso del tempo alla moglie Jennifer Lopez affinchè tornasse con lui. Lei, però, è sempre più innamorata del suo giovanissimo Casper Smart.
È in arrivo il sequel di Crudelia, il live action della Disney che nelle prime settimane dalla sua uscita ha registrato un vero e proprio successo sia ai botteghini che in streaming su Disney +. Come riportano l'Hollywood Reporter e Deadiline, un portavoce di Disney Studios ha annunciato che il colosso americano è già al lavoro per il secondo film: "Siamo molto soddisfatti del successo al botteghino di Crudelia. Il film è stato accolto incredibilmente bene dal pubblico di tutto il mondo", ha fatto sapere, "non vediamo l'ora che continui a godere di questo fantastico film a lungo termine". Secondo alcune fonti saranno riconfermati nello staff il regista Craig Gillespie e lo sceneggiatore Tony McNamara, ma ancora non è chiaro se la protagonista sarà di nuovo Emma Stone nei panni di Crudelia. Difficile immaginare un secondo capitolo senza di lei, che ha reinterpretato le origini di Crudelia DeMon, la cattivissima ammazza dalmata de La carica dei 101, trasformata in una rampante stilista nella Londra dell'era punk. Un mix di Miranda Priestly e Harley Quinn, con addirittura qualche tocco del Joker.
Il successo di Crudelia il live action della Carica dei 101 è inarrestabile. Dopo i numeri da record incassati ai botteghini di tutto il mondo, 48,5 milioni di dollari in totale dalla sua uscita, Disney sarebbe già al lavoro per il sequel del film. Lo ha fatto sapere un portavoce del colosso americano ad Hollywood Reporter: “Non vediamo l’ora che il pubblico continui a godere di questo fantastico film a lungo termine”.
Le scelte di Uomini e Donne di Clarissa Marchese e Claudio Sona andranno probabilmente in onda la settimana prossima. L’imprenditore veronese lo scorso 2 dicembre, stando alle anticipazioni di Uomini e Donne, ha infatti scelto Mario Serpa, che gli ha risposto sì. Le regole del programma di Maria De Filippi impongono ai protagonisti il massimo riserbo sulle loro vite private prima della messa in onda delle puntate. Sta di fatto che, da segnalazioni pervenute dai fan, Claudio Sona e Mario Serpa dal giorno della scelta sono inseparabili.
I fan di Claudio Sona e Mario Serpa non vedono l’ora di assistere alla scelta di Uomini e Donne, prevista per la prossima settimana. Intanto gli avvistamenti a Roma hanno già svelato che la coppia è felicissima e indivisibile.
Per tutta la durata dell'Isola dei famosi, ha tenuto banco il gossip sul presunto tradimento di Alex Belli con Noemi Addabbo. L'attore non si è mai sbilanciato in proposito. In queste ore, però, ha deciso di raccontare la sua verità su Vanity Fair. Il protagonista di "CentoVetrine" ha spiegato: "In queste settimane ho vissuto braccato, appesantito da storie che non appartengono più alla mia vita". La relazione con la modella Katarina Raniakova va avanti da sette anni e spesso si sono ritrovati distanti a causa del loro lavoro: "È chiaro che la fiducia viene a mancare, da parte di entrambi. Nel rapporto, più i momenti no che quelli sì. Però non c’è mai stato qualcuno che ci ha allontanato. Alla fine siamo noi i più importanti". Secondo quanto riportato dalla rivista, anche la moglie avrebbe commesso qualche "peccato di gioventù". Dunque, perché hanno deciso di sposarsi? Alex Belli ha spiegato che per loro era un gesto simbolico: "Per noi, non per giustificarci con qualcuno. Se non lo avessimo fatto come gesto simbolico di una ripartenza, forse ci saremmo lasciati". Infine, ha confessato di aver tradito la moglie: "Sì. Ma nel dire la verità, ripeto nel liberarmi di questa piccola cosa, che evidentemente appassiona così tanto, voglio spiegare che questo è già stato superato nel rapporto con Katarina. Noi conosciamo le nostre colpe, ci siamo sempre assunti le responsabilità in modo limpido. Quante coppie che si mostrano perfette possono dire altrettanto? Quante hanno saputo trarre forza dal perdonarsi? Questa è la nostra storia: una cosa immensa, un valore che ci unisce, che ci ha fatto superare momenti duri, anche tragici, e che ci farà costruire una famiglia sincera".
Intervistato da Vanity Fair, Alex Belli ha ammesso di aver tradito Katarina Raniakova. Ha parlato anche dei “peccati di gioventù” della moglie e del matrimonio “gesto simbolico di una ripartenza”. Di Cristina Buccino, invece, ha detto: “Era l’unica bella donna sull’Isola, le altre non si potevano guardare”.
Fotografia nostalgica e riflessiva quella dell'artista tedesco Kai Ziehl che mostra come la freddezza di paesaggi urbani può diventare significativa ed espressiva. Questi scatti in bianco e nero catturano la vera dimensione delle città con le sue costruzioni intriganti. Queste immagini condividono una bella tranquillità che li rende allettante per il pubblico. La tonalità pallida, l'angolo strategico e la distanza di ogni scatto, trasforma strutture architettoniche in splendide forme geometriche e linee che riempiono ogni composizione. Edifici alti, ponti e stazioni ferroviarie diventano una serie di linee e modelli che aggiungono un nuovo livello di significato ad ogni foto. I paesaggi monocromi di Kai Ziehl rendono la fotografia d'architettura un momento visivamente potente e contemplativo. Luce e ombra si completano a vicenda nelle alte scene, un contrasto di pieni e affascinanti forme astratte che suscitano sentimenti di solitudine e di isolamento: un'unica figura umana, solitaria, anima in lontananza ogni scatto, appare minuscola in confronto a ciò che la circonda.
Un bianco e nero deciso e malinconico quello dell’artista tedesco Kai Ziehl che riesce a catturare la bellezza dell’Architettura nei paesaggi urbani.
Da oggi giovedì 7 gennaio e fino a domani venerdì 8 gennaio la Lombardia, come tutte le altre Regioni d'Italia, torna in zona gialla. Il Governo ha infatti deciso di prorogare fino al 15 gennaio il blocco degli spostamenti tra Regioni. Ci si può muovere fuori dai confini regionali solo per comprovati motivi di lavoro, salute e necessità. Resta inoltre consentito il rientro nella proprio residenza o abitazione, ma non ci si può recare nelle seconde case se queste si trovano in una Regione diversa. Da oggi cambiano quindi gli spostamenti in Lombardia. Il rafforzamento previsto dall'Esecutivo prevede che gli spostamenti fuori Regioni siano vietati fino al 15 gennaio. Oggi e domani si potrà andare in una Regione diversa o in una provincia autonoma solo per motivi di lavoro, necessità e salute. Gli spostamenti sono invece liberi nei confini della propria regione, sempre muniti di mascherina e rispettando il distanziamento. Non sarà necessaria l'autocertificazione se non solo durante il coprifuoco nazionale che rimane tra le 22 e le 5 del mattino. Da oggi riaprono i negozi e i centri commerciali, rimasti chiusi il 5 e 6 gennaio quando la Lombardia e l'Italia erano in zona rossa, ma soprattutto hanno rialzato le saracinesche bar e ristoranti. I locali potranno rimanere aperti fino alle 18. Dopo saranno consentiti l'asporto e la consegna a domicilio. Oggi e domani possono riaprire anche i circoli sportivi, ma è vietato l'uso degli spogliatoi. Restano invece chiuse piscine, palestre, teatri, cinema, musei, mostre e sale bingo.
Da oggi, giovedì 7 gennaio e fino a domani venerdì 8 gennaio, la Lombardia come il resto delle Regioni d’Italia sarà in zona gialla “rafforzata”. Sarà vietato spostarsi fuori dalla propria Regione se non per comprovati motivi di lavoro, salute e necessità. Sarà possibile muoversi liberamente – sempre con la mascherina – all’interno dei confini regionali. Riapriranno bar e ristoranti fino alle 18 e anche i negozi fino alle 20.
Appena aprite i mobili, gli armadi e i cassetti venite travolti da un insopportabile odore di muffa? Niente paura, è possibile rimuoverlo senza ricorrere ai prodotti chimici venduti nei supermercati. Esistono diversi rimedi naturali che permettono di eliminare la puzza di muffa dai mobili lasciati negli ambienti umidi della casa. Dopo aver scoperto come eliminare questo fastidioso fungo dai muri, è arrivato il momento di passare ai mobili. Scopriamo cosa bisogna fare per dire addio al cattivo odore. Sapone di Marsiglia – La prima cosa che bisogna fare per rendere i cassetti profumati è eliminare la muffa che si è venuta a formare al loro interno. Si può provare ad utilizzare del sapone di Marsiglia, che dovrà essere strofinato sulla superficie da trattare con dell’acqua. E’ importante indossare sempre guanti e mascherina poiché la muffa è tossica. Esporli all’aria – Il rimedio naturale più efficace per rimuovere la muffa da mobili e cassetti è spostarli all’aria aperta. I raggi del sole uccidono germi e batteri, così da facilitare l’eliminazione della muffa. Si possono ricoprire con una mano di vernice trasparente per contrastarne la ricomparsa. Fondi di caffè – Se si vuole eliminare l’odore della muffa dai cassetti, è possibile utilizzare fondi di caffè o di carbone. Dovranno essere sostituiti periodicamente fino a quando la puzza non sarà andata via. Bicarbonato di sodio o argilla naturale – In alternativa, per eliminare il cattivo odore della muffa, si possono utilizzare anche bicarbonato di sodio o argilla naturale. In sole 24 ore, faranno effetto e la puzza di muffa sarà solo un lontano ricordo. Aceto – Per contrastare il cattivo odore e la ricomparsa della muffa, si può preparare una soluzione con 50 ml di aceto bianco, 50 ml di olio di lino, 15 gocce di olio essenziale di cedro e 15 gocce di olio essenziale di canfora. Il composto dovrà essere applicato sulle superfici “infettate” con un panno asciutto.
Ogni volta che aprite l’armadio venite travolti da un insopportabile odore di muffa? Scopriamo come eliminarlo con i rimedi naturali.
Un comunicato dal suo sito ufficiale, Inartemorgan.it, restituisce le prime parole di Morgan sul suo stato di salute. Dopo il tweet di Selvaggia Lucarelli, è dunque confermata la notizia che il cantante si trova in questo momento ricoverato in una clinica di Monza. Al secolo Marco Castoldi, l'ex frontman dei BlueVertigo ha chiesto di essere lasciato in pace e in serenità, per iniziare un percorso che lo riporti ad amare la vita Marco Castoldi, meglio noto come Morgan, ha deciso di liberarsi dei suoi demoni e chiede di farlo senza essere, per l'ennesima volta, insultato, denigrato, deriso e strumentalizzato. Vuole solo essere trattato come un essere umano e, come tale, essere rispettato. E' necessario avere l'intelligenza per capire che non si può speculare sullo stato di salute di un uomo che ama la vita e che, per tornare a vivere, ha deciso di prendersi cura di sé stesso per riuscire ancora a fare quello che sa fare meglio di chiunque altro: trasferire alla gente la passione e l'amore per la musica, ma lui direbbe "per la vita".
“Mi libero dei miei demoni, non voglio essere più insultato, deriso e strumentalizzato”. Queste sono le prime parole di Morgan sul suo ricovero a Monza e sul suo stato di salute.
Slittano le consultazioni elettorali dalla primavera all'autunno. Si svolgeranno tra il 15 settembre e il 15 ottobre le elezioni amministrative previste per quest'anno. Lo prevede il testo del decreto legge Disposizioni urgenti per il differimento di consultazioni elettorali per l'anno 2021, varato dal Consiglio dei ministri. La data scelta dovrebbe essere comunque il 10 ottobre, secondo alcune indiscrezioni. Il testo riguarda le Comunali (tra cui Roma, Milano, Napoli, Bologna, Torino), le suppletive per la Camera a Siena e le elezioni regionali, già indette in Calabria. Il decreto dispone il rinvio a causa "del permanere del quadro epidemiologico da Covid-19 diffusamente grave su tutto il territorio nazionale e dell'evolversi di significative varianti del virus che presentano carattere ulteriormente diffusivo del contagio". E sempre nella bozza del decreto si legge che per l'anno 2021, limitatamente alle elezioni comunali e circoscrizionali il numero minimo di sottoscrizioni richieste per la presentazione delle liste e candidature è ridotto ad un terzo. "Noi, per ora, ci aspettavamo uno slittamento a giugno, perché capiamo che adesso non ci sono ancora le condizioni per andare a votare nei Comuni; in realtà, credo che il Governo farà una scelta tra la fine di settembre e i primi giorni di ottobre: è molto probabile che si voterà ai primi di ottobre", ha confermato oggi anche Antonio Decaro, presidente dell'Anci, l'Associazione nazionale dei Comuni italiani, intervenuto a ‘Time Line' su SkyTg24.
Le elezioni amministrative attese ad aprile si terranno in autunno per via del Covid. Il Consiglio dei ministri ha varato oggi un decreto che individua la finestra elettorale del voto, che va dal 15 settembre al 15 ottobre. Il testo riguarda le elezioni regionali in Calabria nonché oltre un migliaio di comuni al voto.
Dopo un tour discusso e contemporaneamente esaltato come quello che l'anno scorso è andato in giro in molte piazze d'Europa, i Queen, rappresentati dai soli reduci dall'avventura originale, Bryan May e Roger Taylor, starebbero pensando di tentare un altro progetto con Adam Lambert in sostituzione a Freddie Mercury, come già accaduto la scorsa estate. Indipendentemente da critiche fisiologiche e lecite, l'operazione portata sui palchi l'anno scorso è stata assolutamente coraggiosa, con una sola punta di amarezza comportata dall'assenza di John Deacon, tuttavia non una novità. A vedere alcuni estratti delle esibizione della scorsa estate, monta nell'ascoltatore un certo imbarazzo che prescinde dalle capacità di Lambert, questo è un dato di fatto. Ad ogni modo May, in un'intervista a Rolling Stones, ha confermato di apprezzare molto l'artista venuto fuori dai talent che ha avuto l'onore di accompagnarli lo scorso anno e che non esclude un altro progetto di collaborazione. Tuttavia questa volta sarebbe più minimal, forse indirizzato esclusivamente alla televisione: "Siamo alla fase in cui stiamo discutendo cosa fare. Forse sarà qualcosa di girato apposta per la tv. Penso che Adam sia un artista straordinario e una bella persona. Ci sentiamo e c’è una bella amicizia. Non stiamo parlando di fare un tour, ma un evento quello sì". Parole piuttosto chiare insomma, che lascerebbero presagire una quasi certezza della seconda reunion. Nel frattempo lo stesso chitarrista ha confessato anche di una eventuale liaison artistica con il personaggio musicale dell'anno, il coreano PSY: Ha una cultura enciclopedica sui Queen e mi ha raccontato che ha voluto diventare un cantante quando vide il live dei Queen a Wembley nel 1986. Abbiamo un paio di idee e sì, potremmo fare qualcosa insieme.
Il chitarrista Brian May non nega che qualcos’altro possa essere in cantiere con il cantante uscito dal talent show. Dopo il tour dello scorso anno in Europa, adesso si starebbe pensando ad un progetto televisivo. Infine non è esclusa una collaborazione con la star coreana.
Nelle nostre sale arriva "The Divergent: Insurgent”, sequel di “Divergent”, primo capitolo della nuova e fortunata saga sci-fi con Shailene Woodley, Theo James e Kate Winslet. I fan italiani sono già in delirio ma nei cinema ci saranno anche la commedia di debutto alla regia di Riccardo Rossi, “La prima volta (di mia figlia)” e “La solita commedia – Inferno”, del duo Biggio/Mandelli. Da non perdere “Latin Lover”, di Cristina Comencini, ultima apparizione cinematografica della grande Virna Lisi, e “Vergine giurata”, esordio alla regia di Laura Bispuri, con la sempre più brava Alba Rohrwacher. “The Divergent Series: Insurgent”: Tris e Quattro sono in fuga, inseguiti da Jeanine, la leader degli Eruditi, una fazione elitaria assetata di potere. In corsa contro il tempo, devono scoprire il motivo per cui la famiglia di Tris ha sacrificato la propria vita e perché i vertici degli Eruditi fanno di tutto per fermarli. Braccata dalle scelte compiute nel passato ma decisa a proteggere chi ama, Tris, con Quattro al suo fianco, affronta sfide impossibili fino a scoprire la verità sul passato e le conseguenze che avrà sul futuro del loro mondo. “La prima volta (di mia figlia)”: Alberto è un medico della mutua, maniaco dell'ordine, separato da dieci anni e totalmente dedito – emotivamente ed affettivamente – alla figlia quindicenne, Bianca. Un giorno uguale a tutti gli altri della sua vita completamente organizzata, metodica e ordinata, arriva un fulmine a ciel sereno: legge di nascosto sul diario di Bianca che la sua bambina sta per fare l'amore per la prima volta! Alberto è nel panico, non aveva ancora immaginato che potesse arrivare quel giorno anche per sua figlia: l'angelo della sua vita. “La solita commedia – Inferno”: 2015. l'Inferno è ormai nel caos e una schiera di nuovi peccatori arriva ogni giorno ad affollare gli uffici di Minosse. Ma l'Inferno è una struttura vecchia, antiquata: i nuovi peccatori, non trovando una giusta collocazione, si disperdono tra i gironi. Lucifero viene ricevuto direttamente da Dio, che cerca una soluzione. L'idea vincente è una catalogazione dei nuovi peccati sulla Terra. E a chi affidare quest'incarico se non a Dante Alighieri, che già una volta, a suo tempo, svolse questo compito con eccellenti risultati? Dante viene così catapultato in una grande città italiana, e trova finalmente la sua guida, colui che lo accompagnerà alla ricerca dei "nuovi peccati": Demetrio Virgilio, un trentenne precario che si appresta, come ogni mattina, ad affrontare un'altra "giornata d'Inferno". “Latin Lover”: Saverio Crispo, il grande attore del cinema italiano, un genio, come lo definisce il critico Picci, è morto dieci anni fa. Le sue quattro figlie, avute da mogli diverse in altrettante parti del mondo, si radunano nella grande casa del paesino pugliese dove l'attore è nato. La figlia italiana con il compagno di cui è fidanzata clandestina. La figlia francese, con il più piccolo dei tre figli avuti da tre padri diversi. La figlia spagnola, l'unica sposata, con un marito impenitente traditore. E l'ultima figlia svedese che il padre non l'ha quasi mai visto. Arrivano anche le due vedove, la prima moglie italiana che se lo è ripreso e curato in vecchiaia, e l'attrice spagnola che lo ha sposato ai tempi dei western all'italiana. Nessuna delle figlie ha conosciuto veramente il grande padre che ognuna ha mitizzato e amato nelle epoche diverse della sua trionfale carriera. Nel mezzo dei festeggiamenti, quando ancora è attesa la quinta figlia, l'americana riconosciuta con la prova del Dna, irrompe invece Pedro del Rio, lo stunt che pare conoscere l'attore meglio di chiunque altro. Tra conferenze stampa, proiezioni, rivelazioni notturne di segreti, le donne del grande divo rivaleggiano, si affrontano, in un crescendo di emozioni e situazioni tragicomiche.
Arriva nelle sale “The Divergent Series: Insurgent”, secondo capitolo della saga con gli idoli dei teenagers Shailene Woodley e Theo James. Se siete amanti delle commedie, allora non potete perdere “La prima volta (di mia figlia)” e “La solita commedia – Inferno”, invece se volete vedere una pellicola più “impegnata” vi suggeriamo “Latin Lover” e “Vergine giurata”.
È il più giovane all'interno della trasmissione di Maria De Filippi, ma ha dimostrato già tanta personalità nel percorso condotto fino a ora. Sangiovanni è una delle sorprese di questa edizione del talent show, e a certificarlo ci sta pensando anche il pubblico che sta apprezzando i due singoli pubblicati: il primo, "Gucci bag", è entrato subito nelle tendenze di Spotify, grazie anche a un ritornello diventato virale su TikTok. Il secondo singolo, pubblicato lo scorso 17 gennaio, è "Lady", un brano che cambia completamente sonorità rispetto al primo, lanciando sprazzi di musica dancehall con il flow del giovane cantante veneto che sale e scende di tonalità sulla produzione. Una personalità che da una parte lo ha accompagnato nel suo percorso di crescita musicale, ma ha aperto anche molte critiche nei suoi confronti per il modo in cui ha discusso in passato con il suo maestro di canto Rudy Zerbi. In mezzo, una storia d'amore con la concorrente Giulia Stabile, una parentesi romantica che sta facendo appassionare tutti i telespettatori. Si può capire molto della personalità di Damian Giovanni Pietro, vero nome di Sangiovanni, dalla discussione avvenuta poche settimane fa con il suo maestro di canto Rudy Zerby. Un ragazzo con una voglia incredibile di fare musica, ma ancora non totalmente concentrato sui tempi e sul modo di farla. Da pochi anni ha cominciato a scrivere i suoi primi testi, ma già tra maggio e giugno 2020, prima dei casting per la selezione del talent show di Maria De Filippi, aveva pubblicato i due singoli "Parano!a" e "Non +". Ma è proprio ad Amici che Sangiovanni sta cercando di trovare una propria dimensione, ingranando già dalle prime puntate. Il primo singolo pubblicato all'interno della scuola è stato "Gucci Bag", che ha raccolto quasi tre milioni di stream su Spotify, diventando uno dei brani più virali alla sua uscita. Un brano intimo, un tratto personale del ragazzo, che canta: "Ho avuto tatto di scatto sentivo bagnato, dopo solo un bacio intenso senz'averti toccato, ti sei aggrappata al mio maglione come al cornicione, di quel palazzo grigio e scuro dove facevo le prove". Nel corso delle settimane, dopo la lunga pausa natalizia, poi avviene lo scontro con Rudy Zerbi, che lo accusa di non aver portato a termine il suo compito, condannando l'assenza dei cori all'interno del brano. Una discussione che lo stesso ragazzo giustifica affermando che non sia stata colpa sua, ma della produzione e degli altri studenti della scuola, che avrebbero dovuto registrare questa parte del singolo. Il tutto si è risolto con l'intervento di Maria De Filippi che ha calmato il giovane cantante veneto, che ha poi pubblicato il brano dopo una settimana: "Lady". Un giro di dancehall anni '80 e una voce molto più leggera accompagna il secondo singolo di Sangiovanni, un brano dai toni sicuramente meno pesanti rispetto a "Gucci Bag", un singolo da radio fatto e finito che sembra rinascere dalle melodie che Madame ha portato in Italia negli ultimi anni.
Sangiovanni, nome d’arte di Damian Giovanni Pietro, è una delle sorprese della nuova edizione di Amici di Maria De Filippi. Il giovane cantante veneto, che ha appena compiuto 18 anni, ha sorpreso tutti musicalmente con la pubblicazione di “Gucci bag” e “Lady”, dall’altro lato ha mostrato il suo carattere testardo sia nel diverbio con Rudy Zerbi, ma anche nella parentesi amorosa con la concorrente Giulia Stabile.
Il sequestro dell’inchiesta di Fanpage.it ‘Follow the money’ arriva in Parlamento, attraverso un’interrogazione parlamentare dei senatori del Gruppo Misto, Sandro Ruotolo e Loredana De Petris. I due esponenti parlamentari si rivolgono alla ministra della Giustizia, Marta Cartabia, e al ministro dello Sviluppo economico (che ha la delega alle Telecomunicazioni), Giancarlo Giorgetti, chiedendo di intervenire “affinché il diritto di cronaca, la libertà d’informazione e in definitiva la libertà di stampa siano pienamente garantite”. Ai due ministri viene chiesto quali iniziative – amministrative e legislative – pensino di promuovere per “prevenire, contrastare e reprimere fatti gravi come quelli descritti”. Inoltre alla ministra Cartabia viene chiesto, “in quanto autorità garante e ‘custode’ dell’Albo dei giornalisti”, se “non ritenga di dover intervenire per verificare se nel procedimento penale che ha condotto al decreto di sequestro preventivo non siano state commesse irregolarità”. L’interrogazione dei due senatori nasce da quello che viene definito come un “pericolosissimo precedente di limitazione della libertà di stampa e del diritto di cronaca. L'utilizzo, infatti, di una misura come il sequestro e l'oscuramento preventivo di un contenuto giornalistico rappresenta una violazione dell'art. 21 della Costituzione”, sottolineano i due interroganti. Che parlano inoltre di una “ingiusta restrizione di un diritto costituzionale fondamentale”, sottolineando che “illegittimo appare essere l'utilizzo dello strumento del sequestro preventivo con riguardo al reato di diffamazione, come affermato da numerose sentenze della Corte di Cassazione”. L’interrogazione nasce, come si legge nel testo, dalla notizia che la testata Fanpage.it ha ricevuto “la notifica di un decreto datato 4 agosto 2021, a firma del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, Dott. Andrea Taviano, in cui si dispone il sequestro preventivo mediante l'oscuramento dei video relativi all'inchiesta giornalistica ‘Follow The Money’ riguardante le indagini delle procura di Milano e Genova sui fondi della Lega e il coinvolgimento di Claudio Durigon, parlamentare in carica ed ex sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia”. Si ricorda come l’inchiesta di Fanpage.it sia stata pubblicata in due puntate, ad aprile e luglio e anche che “l’inchiesta censurata è ormai di dominio pubblico da mesi e quindi del tutto inesistente perché superato, il rischio di diffusione di contenuti potenzialmente diffamatori”. Ruotolo e De Petris sottolineano, infine, l’importanza dell’attività giornalistica d’inchiesta e bollano l’utilizzo dello strumento del sequestro preventivo con riguardo al reato di diffamazione come “illegittimo”. Ecco il testo integrale dell'interrogazione presentata da Ruotolo e De Petris: Interrogazione alla Ministra della Giustizia e al Ministro per lo Sviluppo Economico con delega alle Telecomunicazioni Premesso che: da notizie di stampa pubblicate ieri 23 settembre 2021, si è appreso che la testata giornalistica Fanpage.it avrebbe ricevuto la notifica di un decreto datato 4 agosto 2021, a firma del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, Dott. Andrea Taviano, in cui si dispone il sequestro preventivo mediante l'oscuramento dei video relativi all'inchiesta giornalistica "Follow The Money" riguardante le indagini delle procura di Milano e Genova sui fondi della Lega e il coinvolgimento di Claudio Durigon, parlamentare in carica ed ex Sottosegretario di Stato al Ministero dell'economia e delle finanze; inchiesta in due puntate, la prima pubblicata nel mese di aprile e la seconda nel mese di luglio scorsi, e ripresa da numerose testate giornalistiche oltre che da interrogazioni parlamentari; se confermato, quanto accaduto, costituirebbe un pericolosissimo precedente di limitazione della libertà di stampa e del diritto di cronaca. L'utilizzo, infatti, di una misura come il sequestro e l'oscuramento preventivo di un contenuto giornalistico, rappresenta una violazione dell'art. 21 Cost. laddove prescrive che "la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure" soprattutto se, come in questo caso, l'inchiesta censurata è ormai di dominio pubblico da mesi e quindi del tutto inesistente perché superato, il rischio di diffusione di contenuti potenzialmente diffamatori; tale misura cautelare quindi, più che essere diretta alla prevenzione degli effetti di un reato sembrerebbe rappresentare esclusivamente l'ingiusta restrizione di un diritto costituzionale fondamentale. Considerato inoltre che – l'attività giornalistica d’inchiesta per assodata giurisprudenza di legittimità costituisce “l’espressione più alta e nobile dell’attività di informazione; con tale tipologia di giornalismo, infatti, maggiormente si realizza il fine di detta attività quale prestazione di lavoro intellettuale volta alla raccolta, al commento e alla elaborazione di notizie destinate a formare oggetto di comunicazione interpersonale attraverso gli organi di informazione, per sollecitare i cittadini ad acquisire conoscenza di tematiche meritevoli, per il rilievo pubblico delle stesse (Cass. 2010/13269)”; – illegittimo appare essere l'utilizzo dello strumento del sequestro preventivo con riguardo al reato di diffamazione, come affermato da numerose sentenze della Corte di Cassazione;
I senatori del Gruppo Misto, Sandro Ruotolo e Loredana De Petris, hanno presentato un’interrogazione parlamentare alla ministra della Giustizia, Marta Cartabia, sul sequestro dell’inchiesta di Fanpage.it ‘Follow the money’. Gli interroganti chiedono di garantire il diritto di cronaca e la libertà di stampa, nonché di verificare “se nel procedimento penale che ha condotto al decreto di sequestro preventivo non siano state commesse irregolarità”.
Salvatore Angelucci e Alessandra Gallocchi, una delle concorrenti dell'adventure game di Italia 1 Flight 616, condotto da Paola Barale, stanno insieme e non fanno nulla per nasconderlo ormai. Come avevamo già documentato un po' di tempo fa, i due fanno coppia fissa da almeno un mese e, mentre le puntate continuano ad andare in onda, Angelucci prosegue il posting di immagini sibilline che li ritraggono insieme. Inevitabilmente, gli utenti su instagram si ritrovano a tirare in ballo sempre Karina Cascella. Il nome della ex storica compagna di Angelucci viene sempre tirato in ballo, anche senza giusta causa. Forse perché resta il vero grande amore di Karina, forse perché dalla loro relazione è nata la piccola Ginevra, ma questo tirare in ballo ogni volta il suo nome quando c'è una nuova notizia di gossip sul suo ex comincia a stancare la diretta interessata, che proprio sulla foto in questione sbotta contro tutti: Lui mette una foto sua e di chi parlate? Di me! Ma parlate di Irene nel caso cosa parlate ancora di me????? Pubblico di tanto in tanto foto di mia figlia con il padre? Beneeeeeeeee mia figlia sta crescendo e mi piace che veda che c'è "amore" in famiglia e non guerra! Ma tanto voi non capite un caz*o, e se si litiga perché si litiga e se non si litiga perché lo ami ancora e ti intrometti, ma io dico ma fatevela sta vita. E amica di cosa di tutte? Di chi????? Di Irene? Bene ovvio era la sua compagna da 3 anni frequentava anche gianni, tutto parte da lì e poi si finisce col frequentarsi piacevolmente. Qualcuno su instagram ha obiettato che Karina Cascella mal digerisce la vicinanza della nuova ragazza di Salvatore Angelucci. Anche queste affermazioni sono state smentite. Il risentimento di Karina Cascella è stato fortissimo.
La nuova relazione di Salvatore Angelucci tira in ballo di nuovo Karina Cascella che sbotta sui social network contro chi continua a fare il suo nome ad ogni nuova fiamma: “Ma parlate di Irene nel caso, non di me!”. E su Alessandra Gallocchi dice: “L’ho vista solo due volte di sfuggita, non ricordo neanche che voce abbia, ok?”.
Ancor prima di iniziare, in piena preparazione stagionale, per Marko Rog è arrivata la sentenza più amara a e definitiva: rotto il crociato del ginocchio destro, il centrocampista del Cagliari dovrà operarsi e subire una lunghissima riabilitazione. Per lui si parla di rientro nel 2022 ma pianificare ora è impossibile, è il tempo dell'intervento e di riprendersi psicologicamente, il resto si vedrà col tempo. "Siamo con te, Marko" scrive il Cagliari sui social dopo un lungo comunicato medico che ne spiega la situazione attuale: "A seguito dell’infortunio riportato nel corso della partita disputata ieri contro l’Augsburg, Marko Rog è stato sottoposto nella mattinata odierna ad una visita specialistica ed accertamenti strumentali presso la clinica “Korian” di Quartu Sant’Elena. Gli accertamenti hanno evidenziato la completa rottura del neo legamento crociato anteriore del ginocchio destro, impiantato dal professor Fink, in precedenza intervenuto per ricostruire per due volte anche il legamento crociato di Leonardo Pavoletti. Si rendono pertanto necessari ora nuovi accertamenti e valutazioni specialistiche in vista di definire l’iter a cui il calciatore croato si dovrà sottoporre" Oltre al club sardo, è intervenuto sui social il presidente del Cagliari Tommaso Giulini in prima persona per sostenere il proprio giocatore in uno dei momenti più delicati e difficili della sua carriera.
Marko Rog si è nuovamente infortunato allo stesso ginocchio operato nel dicembre 2020. Rottura del crociato, in amichevole, dopo che era rientrato dopo 200 giorni di stop. Adesso si parla di altri sei-sette mesi: “Marko siamo con te” ha scritto il Cagliari sui social dove è intervenuto anche lo stesso presidente Giulini.
Cielo sereno, con al massimo qualche nuvola, e caldo, con temperature che sfioreranno i 30 gradi. Il prossimo sarà un weekend ancora estivo a Milano. Le previsioni meteo per il fine settimana da venerdì 10 a domenica 12 settembre a Milano indicano la prevalenza di cielo sereno, con nuvolosità più marcata solo nella giornata di venerdì, e temperature massime che resteranno vicine ai 30 gradi. Vediamo nel dettaglio le previsioni. Venerdì 10 settembre sarà decisamente la giornata più nuvolosa del fine settimana. Si prevede cielo coperto al mattino, con possibili schiarite nel corso del pomeriggio. Le temperature saranno le più basse di tutto il weekend, con valori massimi comunque attorno ai 26-27 gradi. Sabato 11 e domenica 12 settembre la nuvolosità è destinata a diradarsi e a lasciare spazio a giornate di sole. Sabato qualche nuvola residua caratterizzerà la mattinata, ma le nubi sono destinate a scomparire già a partire dal primo pomeriggio. Le temperature aumenteranno fino ad arrivare a picchi di 28-29 gradi. Domenica 12 sarà una giornata estiva a tutti gli effetti: secondo le previsioni il cielo sarà sereno fin dalle prime ore del mattino e le temperature rimarranno costanti, con massime sempre di poco inferiori ai 30 gradi.
Sarà un weekend estivo quello che attende Milano da venerdì 10 a domenica 12 settembre. Qualche nuvola in più nella giornata di venerdì, ma poi secondo le previsioni meteo arriveranno giornate soleggiate con temperature massime vicine ai 30 gradi. Tempo stabile in tutta la Lombardia, ma da lunedì è atteso un peggioramento.
Ormai lo sappiamo e ce ne siamo fatti una ragione: la lista dei cantanti ammessi al Festival di Sanremo 2012 verrà comunicata nel corso del programma L'Arena di Massimo Giletti, domenica 15 gennaio 2011. Qualche giorno fa siamo riusciti a pubblicare i nomi dei probabili cantanti in gara, almeno secondo le ultime notizie attendibili. Ad oggi invece pare sia certa la partecipazione di alcuni cantanti molto noti, spifferati dal buon Alfonso Signorini sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni. Primo della lista Pierdavide Carone, per la gioia dei cantautori e di tutti coloro pensino che un vero talento si veda prima dalla penna e poi dalla voce. Colpo di scena però, il brano gli è stato scritto dal maestro Lucio Dalla che, a quanto pare, dirigerà anche l'orchestra durante la sua esibizione. Dopo aver scritto la canzone trionfatrice del 2010, "Per tutte le volte che…" cantata dal collega "amico" Valerio Scanu, Pierdavide ora è pronto a salire sul palco dell'Ariston per dimostrare che è bravo a cantare quasi quanto lo è a scrivere. Sicura anche Emma Marrone, che si presenterà con una canzone scritta da Kekko Silvestre dei Modà, suo ex compagno di avventura sul palco sanremese nel 2012, con il quale si è posizionata seconda grazie alle note della canzone "Arriverà". La sua partecipazione era stata già preannunciata dallo scontro con la critica musicale Marinella Venegoni, attaccata su Twitter dalla nota cantante salentina nel corso di una conversazione a tre con il manager Lucio Presta e il critico/giornalista musicale Luca Dondoni. Torna di nuovo sul palco dell'Ariston anche Nina Zilli: reduce dal successo del 2010 con L'uomo che amava le donne, entra di tutto diritto nella lista dei cantanti Big del 2011 come la bravissima Noemi, acclamata dal pubblico e dalla critica nello scorso Sanremo con il brano "Per tutta la vita" (per alcuni è stata lei la vincitrice morale). Quinta partecipazione per Francesco Renga, quarta per Dolcenera, terza per Eugenio Finardi e attesissimo ritorno per Samuele Bersani, lontano dalla kermesse canora da ben 12 anni. Fu proprio nel 2000 che si esibì per l'ultima volta con il brano "Replay", posizionandosi al quinto posto e scalando le vette delle classifiche fino al 2001, anno in cui gli venne consegnato il premio Tenco.
Nell’attesa di ricevere l’elenco ufficiale dei 12 big in gara e dei talenti di Sanremo Social ammessi alla nota kermesse canora, siamo certi di poter annunciare la partecipazione di Pierdavide Carone, Emma Marrone, Noemi e altre vecchie glorie di Sanremo.
Sono passati pochi giorni da quando l'ex protagonista di Uomini e Donne Serena Enardu ha rilasciato una dichiarazione ermetica sulle pagine di "Visto" sulla sua storia d'amore con Pago Settembre. Tra la bella sarda e il cantante la liason procede a vele spiegate da quasi un anno, ed è arrivato il momento per Serena di parlarne più apertamente. L'ex corteggiatrice si sbottona in un'intervista al settimanale "Dipiù" e rivela la sua attrazione per Pacifico, che aveva notato fin da quando era ancora sposato con Miriana Trevisan. Serena ci tiene a specificare che tra loro è scoccata la scintilla solo a separazione avvenuta dall'ex di "Non è la Rai": In realtà mi è sempre piaciuto e a volte ci siamo incrociati in qualche occasione mondana, qui in Sardegna, ma essendo sposato, non ho avuto mai il coraggio di fare il primo passo a presentarmi. Il destino ha voluto farci conoscere proprio quando lui si stava separando. Serena ha tenuto riservata la sua vita privata dopo la rottura con Giovanni Conversano, una love story fin troppo chiacchierata di cui non ha un bel ricordo. Per la Enardu la storia d'amore con l'ex tronista pugliese è legata a un ricordo doloroso: Non l’ho più sentito e neanche ne voglio parlare, fa parte del passato, un passato molto doloroso per me. Ma voglio solo pensare al presente, e con me ora c’è Pago, siamo felici e abbiamo voglia di progettare, passo dopo passo, una vita insieme.
Serena racconta della love story con Pacifico Settembre, nata subito dopo la separazione del cantante da Miriana Trevisan. La bella imprenditrice racconta di voler progettare una vita insieme al suo nuovo fidanzato.
Non ce l'ha fatta Piero Ceccaroni, un uomo di 87 anni coinvolto in un grave incidente a Cesena, in via Fiorenzuola. L'anziano è morto in ospedale dopo essere stato travolto nel pomeriggio di mercoledì scorso da un monopattino elettrico: secondo la ricostruzione, l'uomo stava attraversando la strada a pochi passi da casa nel capoluogo romagnolo quando un ragazzo lo ha travolto. L'incidente è avvenuto all'altezza del civico 490, una zona piuttosto centrale della città. Alla guida del monopattino un giovane appena maggiorenne. L'impatto è stato violento. Il mezzo, posto sotto sequestro dalla Polizia Locale, non era di quelli a noleggio ma era di proprietà del diciottenne. L'anziano portato in gravissime condizioni in ospedale è morto giovedì – Sul posto sono arrivate ambulanza del 118 e automedicalizzata, che hanno soccorso l'anziano e portato con codice di massima gravità all'ospedale Bufalini. L'87enne è rimasto per qualche ora ricoverato in prognosi riservata con un gravissimo trauma cranico. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi, cadendo l'anziano aveva battuto violentemente la testa. È poi spirato nella serata di giovedì, dopo circa 24 ore di ricovero.
Piero Ceccaroni, 87 anni, è morto in ospedale a Cesena dopo essere stato travolto mercoledì da un monopattino elettrico mentre attraversava la strada a pochi passi da casa nel capoluogo romagnolo. Il mezzo, posto sotto sequestro dalla Polizia Locale, era di proprietà del giovane che lo guidava, un ragazzo di 18 anni.
E' la prima crema per il ringiovanimento della pelle che agisce sui geni coinvolti nell'invecchiamento delle cellule ed è stata creata mentre alcuni studiosi lavoravano a una terapia anti tumorale allo Sloan-Kettering cancer center di New York. La crema, infatti, prende in prestito l'azione di un farmaco contro il cancro.
E’ la prima crema per il ringiovanimento della pelle che agisce sui geni coinvolti nell’invecchiamento delle cellule. Ed è stata scoperta per caso da alcuni ricercatori italiani allo Sloan Kettering center di New York.
C’è grande attesa per la settima puntata di X Factor 4, in onda questa sera alle 21:00 su Raidue. Chi sarà, tra gli otto concorrenti rimasti in gara, a dover lasciare il programma tra qualche ora? Per quanto riguarda i brani assegnati dai giudici ai ragazzi, questi ultimi dovranno vedersela con successi molto recenti della musica italiana. Se, per le scelte delle canzoni, i capisquadra hanno puntato interamente sugli artisti di casa nostra, l’ospite di stasera sarà invece un nome internazionale. A rendere calda l’atmosfera a X Factor ci sarà il bell’Enrique Iglesias, il cantante spagnolo che ha conquistato centinaia di cuori con le sue hit. Il suo è un ritorno particolarmente aspettato dalle fan italiane. Figlio del celebre Julio, Enrique ha saputo conquistare uno spazio importante nella discografia internazionale, vendendo, in circa quindici anni di carriera, la cifra notevole di 55 milioni di dischi nel mondo. A luglio 2010 l’artista ha pubblicato un nuovo album, Euphoria, che è anche il suo primo lavoro bilingue – realizzato in inglese e in spagnolo. Per alcune tracce, Iglesias si è avvalso della collaborazione di colleghi illustri, da Akon a Nicole Scherzingher, da Pitbull a Usher. Vediamo, intanto, quali avversari – televisivi – dovrà affrontare X Factor tra qualche ora: i più temibili sono, sicuramente, la seconda puntata di Terra Ribelle, fiction per la regia di Cinzia TH Torrini in onda su Raiuno alle 21:10, e i Cesaroni
La star latina, che ha appena pubblicato il suo primo album bilingue, “Euphoria”, scalderà l’atmosfera del talent show di Raidue, nell’appuntamento in onda stasera alle 21:00.
Bianca Atzei conferma che le cause del malore che l’ha colpita pochi giorni fa sarebbero da ricercare nei tre mesi trascorsi all’Isola dei famosi. Intervistata nel corso della trasmissione radiofonica Non Stop News, in onda su Rtl 102.5, la cantante fa sapere di essere stata male a causa del digiuno forzato cui si è sottoposta durante la partecipazione al noto reality di Canale 5: “È normale dopo tre mesi passati all’Isola senza mangiare. Il corpo era provato. Ma non c'entra niente l'operazione al cuore di tre anni fa”. Per fortuna, oggi tutto si sarebbe risolto. “Sto bene” ha concluso “Sono pronta a entrare in sala per incidere un pezzo scritto per me da Ultimo, è un brano pazzesco”. Era stata Barbara D’Urso a rendere noto il malore che aveva impedito a Bianca Atzei di partecipare all’ultima puntata di Domenica Live andata in onda il 22 aprile scorso. “Mi ha mandato i certificati del pronto soccorso, è stata male” fece sapere la conduttrice, giustificando così l’assenza della cantante reduce dalla partecipazione all’Isola. Al momento, però, nessuno chiarì le ragioni del malessere che le aveva impedito di essere in diretta insieme agli altri naufraghi domenica scorsa.
Bianca Atzei rassicura i suoi fan e conferma che il malore che l’ha costretta al ricovero qualche giorno fa è la conseguenza dei mesi trascorsi all’Isola dei famosi: “Stare tre mesi senza mangiare mi ha provato”.
Ogni debito può essere garantito In questo modo i vantaggi per i locatore sono evidenti: in caso di inadempimento del conduttore può chiedere la risoluzione del contratto, ma è anche scuro (relativamente) sicuro che il garante pagherà i canoni non corrisposti dal conduttore. Però, questo non significa che il fideiussore resta completamente in balia del locatore, infatti, occorre chiedersi per quanto tempo la fideiussione resta valida, occorre, cioè, valutare se la fideiussione valere solo per il periodo di locazione indicato nel contratto oppure si estende anche alle proroghe dello stesso (in teoria il fideiussione sarebbe vincolato in eterno), inoltre occorre valutare cosa accade in presenza di un inadempimento del conduttore, quando il locatore non si attiva per la risoluzione del contratto, occorre, cioè stabilire, se il fideiussore resta obbligato al pagamento dei canoni non corrisposti anche quando il locatore decide di non chiedere la risoluzione del contratto. Quanto all'identificazione della durata della fideiussione in caso di proroghe del contratto di locazione garantito (se, cioè la fideiussione si applica anche alle proroghe del contratto) è possibile dire che, in generale, la fideiussione prestata a garanzia di una o più obbligazioni si protrae, salva diversa volontà negoziale, per lo stesso termine entro il quale la prestazione garantita va eseguita. Ne deriva che nell' ipotesi di locazione in cui sia garantito l'obbligo del pagamento del canone, il fideiussore può recedere anticipatamente solo se, nel contratto di locazione e in quello di fideiussione, le parti abbiano espressamente convenuto il diritto del garante di recedere in qualunque momento dalla prestazione di garanzia ovvero se ricorra altra causa idonea a giustificare il recesso. Siamo sì in presenza di un rapporto di durata (locazione), ma ciò non impedisce che la fideiussione debba coprire la prestazione dovuta fino alla data di scadenza prevista nel contratto di fideiussione. Soltanto le scadenze dovute a proroghe eventualmente intervenute successivamente alla conclusione di tale contratto possono essere oggetto di recesso. E ciò perché soltanto per queste vi è un termine di scadenza fissato dopo che la fideiussione era stata conclusa. In questo senso è il principio per il quale, in materia di locazione, qualora il contratto preveda, a garanzia del pagamento dei canoni, la prestazione di una fideiussione da parte di un terzo, il recesso di quest'ultimo, intervenuto prima della scadenza del contratto, esclude l'operatività della garanzia per le obbligazioni maturate a seguito della prosecuzione della locazione per effetto dell'applicazione di una clausola pattizia di tacito rinnovo. La fonte del rapporto contrattuale continua, è vero, ad essere costituita dall'originario contratto di locazione, ma la facoltà di recesso dalla fideiussione è conforme al principio generale dell'ordinamento che tende ad evitare la perpetuità dei vincoli obbligatori. Non senza un riferimento anche alla buona fede che, ai sensi dell'art. 1375 c.c., deve ispirare il comportamento delle parti nell'esecuzione del contratto.
La Cassazione del 13.8.2015 n. 16798 ha stabilito che in materia di locazione, qualora il contratto preveda, a garanzia del pagamento dei canoni, una fideiussione, il recesso del fideiussore, intervenuto prima della scadenza del contratto di locazione, esclude l’operatività della garanzia per le obbligazioni maturate a seguito della prosecuzione della locazione per effetto di una clausola di tacito rinnovo. La fonte del rapporto contrattuale continua, è vero, ad essere costituita dall’originario contratto di locazione, ma la facoltà di recesso dalla fideiussione è conforme al principio generale dell’ordinamento che tende ad evitare la perpetuità dei vincoli obbligatori. L’inerzia ad agire verso il conduttore moroso potrebbe portare alla decadenza della fideiussione ex art. 1956 e 1957 cc.
Lady Gaga, la regina degli eccessi, è diventata vittima di se stessa o almeno è quello che ha tentato di far credere Tila Tequila. La cantante statunitense non è, infatti, nuova a questo genere di scoop e ha, pertanto, deciso di pubblicare sul suo sito una foto scottante di Lady Gaga durante un rapporto sessuale. L’immagine non è delle più nitide e risulta difficile, quindi, identificare senza margine di errore una delle star più potenti ed amate della terra. Ancora una volta Tila Tequila ha trovato il modo di far parlare di sé. Questa volta, però, a farne le spese è stata una sua collega. In passato, infatti, la star di origine franco-vietnamita non aveva mancato di sorprendere i suoi sostenitori con affermazioni a dir poco scioccanti. Prima Tila Tequila su Twitter aveva annunciato di essere incinta di suo fratello e, solo poco tempo dopo, la cantante aveva deciso di fornire di sé un immagine al limite della decenza: Tila Tequila hot mentre cantava con la vagina. Per niente stanca dei suoi eccessi la star ha deciso di coinvolgere, a sua insaputa, Lady Gaga, vittima predestina dei capricci di una sua collega. La foto hot pubblicata da Tila Tequila e, poi, prontamente ripresa dal portale Gossipblog non conferma l’identità del soggetto, anzi solleva numerosi dubbi e in molti sono già pronti ad affermare che la protagonista del piccante scatto potrebbe essere chiunque: Tila Tequila in primis. Eppure non poco tempo fa avevamo avuto modo di ammirare Lady Gaga e il fidanzato Luc Carl in piscina durante una tranquilla giornata con amici. Sembra pertanto difficile dare credito a Tila Tequila ed immaginarsi una delle star più amate del panorama musicale mondiale durante un rapporto sessuale, nonostante in passato si fosse vociferato di un possibile servizio fotografico di Lady Gaga nuda per Playboy. Se siete maggiorenni e curiosi cliccate qui per vedere la "foto di Lady Gaga mentre fa sesso"
Tila Tequila ha pubblicato una foto hot di Lady Gaga, ma i dubbi circa la reale identità del soggetto sono tanti.
Le voci che parlavano di un gossip tra Mara Carfagna e Italo Bocchino furono confermate proprio dalla moglie del politico Gabriella Buontempo sulle pagine di Vanity Fair. La Buontempo confessò di sapere che sua marito la tradiva con il ministro delle pari opportunità da ben due anni e definì l'amante di Bocchino: "E' una telecomandata in politica". Dopo lo sfogo della moglie tradita, la parola è stata presa dal vicepresidente del Fli. In diretta tv durante la trasmissione di Fabio Fazio Che tempo che fa Italo Bocchino chiede scusa alla moglie per le sofferenze che gli ha causato in questi anni. Oggi è arrivata anche la risposta di Mara Carfagna la presunta amante. La Carfagna in un videomessaggio pubblicato nel suo blog ha parlato dei risultati ottenuti durante il suo ministero e infine ha risposto a chi gli chiedeva dichiarazioni sul gossip con Bocchino: "Ma voi oggi da me volete altre risposte, mi chiedete di confermare o smentire quel gossip che ha alimentato le pagine dei giornali in questi giorni. Di queste cose ne devo parlare con una sola persona, anche se mi imbarazza molto perché riguarda la mia vita privata. Ma credo che ne debba parlare solo con Marco Mezzaroma, che è l’unica persona che amo dal 2008, la persona che ho deciso di sposare nei prossimi mesi". Il ministro non conferma ma neanche smentisce la storia con Bocchino e a questo punto manca solo l'ultima dichiarazione per mettere la parola fine alla storia di questo gossip, aspettiamo l'intervento di Marco Mezzaroma. Forse il futuro marito di Mara ci spiegherà meglio perché la Carfagna ha rimandato le nozze!
Mara Carfagna dice la sua sul gossip che la vede l’amante di Italo Bocchino da due anni.
Nel 2050 la Parigi che conoscete adesso probabilmente non esisterà più. Ci sarà sempre la Tour Eiffel come simbolo della città ma attorno solo tanto verde e grattacieli sostenibili. É questo il piano dello studio d'architettura Vincent Callebaut che, a seguito del Piano Energetico Clima di Parigi per la riduzione del 75% delle emissioni di gas a effetto serra del 2050, ha ideato un progetto di ricerca per integrare grattacieli autosufficienti da un punto di vista energetico e produttori di energia all'interno del tessuto urbano della città esistente. ‘2050 PARIS CITY SMART', il titolo del progetto, prevede la realizzazione di otto prototipi di torri misti che contrastino la densificazione abitativa di Parigi. Le torri, integrate nel centro della città, rimpatriare il genere nel cuore della città, presentano un design che segue le regole della bioclimatica e delle energie rinnovabili e riciclabili in breve ciclo attraverso sistemi innovativi per implementare una qualità della vita sostenibile all'interno del rapporto città-abitanti nel rispetto dell'ambiente. Il Municipio di Parigi ha accolto favorevolmente il progetto dello studio "Vincent Callebaut Architectures" presentato nell'estate del 2014. "Al fine di raggiungere gli obiettivi energetici a lungo termine, i grattacieli integrano diverse tecniche di produzione di energia per garantire la loro costante aderenza agli sforzi sostenibili, nonché incoraggiano gli abitanti ad adottare gli standard ecologici per vivere meglio la quotidianità. Anche se le tecniche impiegate sono uniche per ogni edificio, gli obiettivi generali della Smart City sono coesi: rispettare la ricca storia di Parigi, mentre la città abbraccia il suo potenziale di coltivare un futuro più sano riducendo il suo impatto ambientale", spiega il progettista.
Parigi City Smart è un piano di sviluppo che renderà la capitale francese la città più sostenibile al mondo per il 2050 secondo la visione dell’architetto Vincent Callebaut.
Un lavoratore licenziato per motivi economici ha diritto ad essere reintegrato in azienda tanto quanto uno licenziato senza giusta causa, purché, però, sia verificato che la conclusione del rapporto di lavoro sia stata dovuta a fatti insussistenti. La Corte Costituzionale ha stabilito che il licenziamento economico vada equiparato a quello senza giusta causa, qualora sia ingiustificato. Lo spiega la stessa Consulta in una nota: "La Corte costituzionale, riunita oggi in camera di consiglio, ha esaminato la questione di legittimità sollevata dal Tribunale di Ravenna sull’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, come modificato dalla cosiddetta legge Fornero – n. 92 del 2012 – , là dove prevede la facoltà e non il dovere del giudice di reintegrare il lavoratore arbitrariamente licenziato in mancanza di giustificato motivo oggettivo". Si torna a parlare della legge Fornero, che prende il nome della ministra del Lavoro del governo Monti, in carica nel 2012. La legge è stata poi modificata con il Jobs Act voluto dal governo Renzi nel 2014, e oggi arriva un'ulteriore precisazione. Nello specifico, in attesa del deposito della sentenza, l’Ufficio stampa della Corte costituzionale fa sapere che "la questione è stata dichiarata fondata con riferimento all’articolo 3 della Costituzione".
La Corte Costituzionale ha deciso che un lavoratore licenziato per motivi economici ha diritto al reintegro tanto quanto uno che è stato licenziato senza giusta causa, nel caso in cui il fatto sia “insussistente”. La Consulta si è pronunciata in merito alla modifica dello Statuto dei lavoratori voluta dalla legge Fornero del 2012, ritenendo “irragionevole” la “disparità di trattamento tra il licenziamento economico e quello per giusta causa”.
È un Ligabue molto poetico quello “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo” di cui oggi è uscito il nuovo video. Il brano è tratto da "Mondovisione", l'ultimo album del cantante uscito nel 2013 e risultato il più venduto dell'anno e uno dei più venduti del 2014. Arrivato a 3 mesi dal precedente, il video del nuovo singolo ha come protagonista principale un bambino e rappresenta un flusso di coscienza, "sequenze in libera associazione", che rispecchia uno dei passaggi principali del testo: "Sono sempre i sogni a dare forma al mondo, sono sempre i sogni a fare la realtà" canta il rocker. Un Ligabue dubbioso su quella che è la vita ("io non lo so se è già tutto scritto, come è stato scritto io non lo so che cosa viene dopo") ma certo che solo chi sogna possa farcela ad affrontarla. Il brano è un continuum di "Siamo chi siamo", il precedente singolo uscito a settembre, di cui riprende un lato più introspettivo del cantante ("Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai a non aver capito" cantava nell'altro pezzo). Ci sono i sogni che ci aiutano ad andare avanti, ma anche l'amore senza distinzione di genere, quello omosessuale e non solo, e poi c'è una nascita, una speranza, come se fossero i bambini a poterci salvare: "La bellezza della natura, anche umana, la fotografia di un attimo, un sogno o un ricordo, la forza dell’immaginazione, della fantasia, dell’amore". Il videoclip è girato daValentina Be, prodotto da G. Battista Tondo per Eventidigitali Films con la fotografia è di Massimiliano Gatti. Ligabue, intanto, si prepara a partire per un tour mondiale di 4 date che a gennaio lo porteranno a toccare il Sud America e l'Australia con il "Mondovisione Tour – Mondo", dopo il successo italiano della versione "Stadi" e quello nordamericano che ha toccato Toronto, New York, Los Angeles, San Francisco e Miami. Liga, infatti, sarà sui palchi di San Paolo (Teatro Bradesco), il 20 gennaio, Buenos Aires (Teatro Gran Rex) il 22, Sydney (Enmore Theatre) il 30 e Melbourne (The Palais) il 31, accompagnato come sempre da Federico “Fede” Poggipollini (chitarra), Max Cottafavi (chitarra), Luciano Luisi (tastiere e programmazioni), Michael Urbano (batteria) e Davide Pezzin (basso).
Nuovo singolo per Ligabue che pubblica il video di “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo”, tratto da Mondovisione. Un Liga introspettivo che parla di sogni e amori, in attesa di portare la sua poetica in tour tra Sud America e Australia.
Attacco armato contro la redazione di Charlie Hebdo a Parigi. Alcuni uomini (il ministero riferisce di tre persone) incappucciati e vestiti di nero al grido, "Allah Akbar", hanno fatto irruzione nella sede del giornale satirico francese, noto per il suo stile ironico e provocatorio e per le vignette anti-islam, aprendo il fuoco con dei kalashnikov. Sul posto è giunta la polizia. I morti sono 12, tra cui due agenti e il direttore Charb. I feriti 8, dei quali 4 in gravissime condizioni. Gli assalitori sono fuggiti. E' caccia all'uomo. "E' un attacco contro la libertà" dice Hollande. Ore 3:00 – L'agenzia France Press, citando fonti distinte, diffonde la notizia che il diciottenne Hamyd Mourad si sarebbe consegnato alla polizia, non è chiaro se per discolparsi o per ammettere di aver partecipato come "autista" all'azione dei fratelli Kouachi, ancora ricercarti. Intanto la polizia diffonde l'avviso di ricerca dei due fratelli franco – algerini: Ore 2:15 – Fonti della polizia hanno confermato alla stampa francese che le operazioni per la cattura dei tre fuggitivi si svolgono su un perimetro molto ampio e che i blitz di Reims e Charleville – Mezieres sono serviti a raccogliere prove ed informazioni sui ricercati. Nessun chiarimento invece sui tanti punti oscuri della dinamica della fuga e dell'individuazione degli attentatori. Ore 1:45 – Proprio dalla cittadina nella regione al confine col Belgio, arriva la notizia dell'arresto di un familiare del diciottenne ricercato: resta ovviamente massimo riserbo sulle accuse e sull'eventuale coinvolgimento nell'attacco terroristico. Intanto sul profilo instagram della figlia di Wolinsky, un ricordo commovente:
Uomini incappucciati e vestiti di nero sono penetrati nella sede del giornale satirico francese a Parigi e hanno fatto fuoco, gridando: “Vendicheremo il profeta”. Il bilancio dell’attacco, stando alla Procura, è drammatico. Morti il direttore Charb e altri vignettisti. I killer sarebbero stati identificati e localizzati.
Nel corso di una diretta Instagram, Selvaggia Roma chiarisce il motivo dell’allontanamento da Sara Affi Fella. Qualcuno ricorderà che all’epoca in cui l’ex tronista decise di accettare la proposta di Uomini e Donne, l’ex compagna di Francesco Chiofalo pubblicò una diretta Instagram in cui la attaccava e si diceva dubbiosa in merito alla sua sincerità. Sara mise a tacere quelle accuse, giustificandole come frutto di una forte invidia nei suoi confronti. A quasi un anno da quel momento, con l’ex tronista che si è scoperta avere sempre mentito, Selvaggia torna ad attaccarla e rivela i motivi che l’avevano spinta a dubitare di Sara. La Roma racconta di avere incontrato la Affi Fella tre giorni prima di vederla sul trono di Uomini e Donne. Pare che in quell’occasione stesse ancora con Nicola e che addirittura si dicesse pronta a sposarlo: “Dopo la fine del reality eravamo molto unite, tanto da raccontarci tutto. Tre giorni prima che salisse sul trono, mi aveva detto di essere molto felice della sua storia con Nicola e sembravano addirittura in odore di matrimonio”. Selvaggia all’epoca non sapeva ancora che Sara avrebbe accettato il trono a distanza di qualche giorno.
Selvaggia Roma vuota il sacco a proposito del trono di Sara Affi Fella. Le due, rimaste amiche per mesi dopo la fine delle registrazioni di Temptation Island 2017, si sono allontanate quando la modella decise di accettare la proposta della redazione di Uomini e Donne. Col senno di poi, Selvaggia racconta il motivo del loro allontanamento: “Mi aveva parlato di nozze con Nicola Panico fino a 3 giorni prima del trono”.
Il 27 settembre 2019 sarà tempo di Earth Strike, una giornata dedicata allo sciopero contro il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici, a favore della salute della nostra Terra e del nostro futuro. Vediamo insieme cos’è l’Earth Strike, quando si terrà e dove possiamo manifestare. Il 20 settembre scorso abbiamo manifestato in occasione del Global Climate Strike, che ha dato il via ad una lunghissima settimana di eventi e conferenze dedicate proprio ai temi del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici che stanno modificando il nostro futuro, peggiorandolo. Il 23 settembre si è tenuto il summit delle Nazioni Unite sempre sui cambiamenti climatici, in occasione del quale Greta Thunberg ha aperto nuovamente gli occhi a tutti noi su quello che sarà il nostro destino se non interverremo in tempo per ridurre le emissioni di anidride carbonica, causa dell’innalzamento delle temperature. Durante il summit è stato anche reso pubblico il report IPCC che ha sottolineano gli sconvolgimenti sugli oceani e la criosfera causati dal riscaldamento globale, sottolineando la possibilità di recuperare se e solo se davvero riusciremo a non superare l’incremento delle temperature di oltre 2°C.
Il 27 settembre, in occasione dell’Earth Strike, si scende di nuovo in piazza per manifestare contro i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale. Dopo il Global Climate Strike e la settimana sul clima di cui Greta Thunberg è stata protagonista indiscussa, adesso è tempo di tornare a dire basta al riscaldamento globale: ecco dove.
Valentina Rapisarda presenta sui social il suo nuovo compagno. Si tratta di Francesco Dece, mediatore immobiliare. Il giovane lavora nello stesso settore in cui è impiegata l’ex compagna di Andrea Cerioli. È probabile, quindi, che i due si siano conosciuti sul luogo di lavoro. Sui social, la giovane ha scritto: “Per me l'amore è non voler nient'altro che il bene per una persona. L'amore vuol dire essere disposti a sacrificarsi. L'amore è un sentimento fortissimo, oltre il limite di ciò che immagina la gente e, secondo me, nella storia non ci saranno state più di 1000 persone veramente innamorate”. La didascalia accompagna la prima foto di coppia pubblicata in rete, che rende ufficiale la loro storia d’amore. Per me l'amore è non voler nient'altro che il bene per una persona. L'amore vuol dire essere disposti a sacrificarsi. L'amore è un sentimento fortissimo, oltre il limite di ciò che immagina la gente e, secondo me, nella storia non ci saranno state più di 1000 persone veramente innamorate #❤️ • • • Cos’è per te L’Amore?!?! Se non riesci a dirlo a parole tagga la persona che ami e fagli capire di essere UNICO/A 👆🏼 #love #couple #life #hurricane A post shared by VALENTINA (@valentina.rapisarda) on Dec 21, 2018 at 9:13am PST La Rapisarda è stata per circa due anni la compagna di Andrea Cerioli. La loro storia d’amore è finita pochi mesi prima che il giovane accettasse di partecipare a Temptation Island Vip nell’inedito ruolo di tentatore. Si conobbero proprio a Uomini e Donne, nel corso del primo trono di Andrea. Cerioli abbandonò il trono senza scegliere ma, seguito nella sua città da Valentina, accettò di conoscerla meglio lontano dalle telecamere. Da quel momento è cominciata una storia durata a lungo e diventata importante per entrambi, relazione che purtroppo si è conclusa male tra reciproche accuse.
Mentre Andrea Cerioli è sul trono di Uomini e Donne, anche Valentina Rapisarda volta pagina. L’ex compagna del tronista ha presentato su Instagram Francesco Dece, mediatore immobiliare che risulta essere il suo nuovo compagno. Qualche giorno fa, sui social aveva scritto: “Solo chi ti mette al primo posto”. Avrebbe trovato finalmente quell’uomo.
Matteo Renzi lo aveva sottolineato nel suo discorso Sull’andamento del debito pubblico ha pesato la decisione di ricorrere a bonus e mance elettorali varie nel tentativo di mantenere un elevato consenso popolare e di incentivare la crescita tramite un auspicato incremento dei consumi. Il solo bonus Irpef, quello dei famosi 80 euro lordi mensili, ha pesato lo scorso anno per oltre 6,1 miliardi di euro, il bonus docenti (500 euro di spese per formazione) per oltre 380 milioni, l’analogo bonus studenti altri 270 milioni. In tutto solo queste tre misure hanno pesato per oltre 6,75 miliardi di euro sul bilancio pubblico, finanziati naturalmente a debito. Del resto l’abitudine di comprare consenso cercando di finanziare la crescita a debito è una costante dei governi italiani, persino di quelli che sulla carta avrebbero dovuto cercare di ridurre le spese come l’esecutivo guidato da Mario Monti (che invece fece salire il debito medio per italiano del 5,5%) e persino la breve esperienza di governo di Enrico Letta (+0,9%). Risultato: a fine novembre scorso il debito pubblico tricolore era salito rispetto al mese precedente di altri 5,6 miliardi arrivando all’astronomica cifra di 2.229,4 miliardi, a causa in particolare del fabbisogno mensile della pubblica amministrazione (7,1 miliardi). Se questo per ora non sembra preoccupare gli investitori mondiali, grazie all’azione messa in campo dalla Bce guidata da Mario Draghi (che sta continuando a comprimere rendimenti e rischi dei titoli di stato dell’Eurozona), tanto che a fine novembre il controvalore totale dei titoli di stato italiani detenuti da investitori esteri è salito a 737,8 miliardi (2 miliardi in più di fine ottobre) e la vita media residua del debito è salita a 7,3 anni (era pari a 7 anni a inizio 2016), ben diverso è l’atteggiamento della Commissione Ue. In una lettera inviato al governo italiano Bruxelles torna infatti a chiedere una correzione del deficit strutturale di circa 3,4miliardi (lo 0,2% del Pil), prevedendo che in caso contrario il bilancio 2017 si discosti dal cammino di riduzione del rapporto debito/Pil concordato. Roma dovrà rispondere entro il primo febbraio e quindi già nei prossimi giorni Pier Carlo Padoan e i tecnici del ministero dell’Economia e finanza dovranno elaborare le proposte da presentare al premier Paolo Gentiloni. Il tentativo di rimbalzare la palla da parte del governo italiano pone l’accento sulla dinamica negativa dei prezzi (nel 2016 in Italia per la prima volta dal 1959 si è registrata una discesa media dello 0,1% dei prezzi al consumo), che come più volte ricordato incide negativamente sul rapporto deficit/Pil che è calcolato sul Pil nominale (ossia tenendo conto dell’inflazione o come in questo caso della deflazione), tuttora inferiore ad un terzo al costo medio del debito (che oscilla attorno al 3%), e sulle condizioni avverse dei mercati finanziari, che non avrebbero reso possibile cedere beni dello stato. L’Italia, che dovrebbe aver chiuso il 2016 con un indebitamento netto al 2,4% del Pil, nulla dice del fatto che non si è voluto procedere ad una riduzione ed efficientamento della spesa pubblica (perché si sarebbe dovuto andare ad affrontare voci di spesa relative principalmente ad assistenza sanitaria e previdenza), né si è saputo ridurre la burocrazia e migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione.
Matteo Renzi aveva promesso di iniziare a ridurre il peso del deficit pubblico italiano, ma sotto il suo governo è amentato in media del 7,2% per ogni italiano. Intanto Bruxelles chiede a Roma di correggere la rotta con una manovra da 3,4 miliardi di euro…
Dopo il clamoroso successo della trilogia del Signore degli anelli e il mezzo flop, seppur bel film, di King Kong, è arrivata venerdì 12 nelle sale il nuovo film di Peter Jackson, Amabili resti (The Lovely Bones) tratto dall’omonimo romanzo di Alice Sebold . Il film racconta la storia di Susie, ragazzina uccisa da un vicino di casa che, mentre i familiari cercano di capire cos’è accaduto, resta sospesa tra paradiso e terra, provando a interagire coi suoi cari. Jackson, che torna in un certo alle atmosfere di Creature del cielo, film del ’94 che fece uscire il regista dal novero degli amanti dell’horror e raggiungere una più ampia platea, parla dell’elaborazione del lutto e racconta dei rapporti difficili tra i vari mondi e le varie dimensioni della realtà e del dolore, dividendo il proprio film in due zone visive ma anche narrative: da una parte il nostro mondo, dove i dolori e le paure prendono la forma del thriller, con la sua concatenazione logica e lineare, dall’altro il luogo di mezzo (Inbetween in originale) dove il racconto si ferma e lascia spazio allo spettacolo dell’immaginazione pura. E’ proprio in questa divisione, e nello scarto tra regia e sceneggiatura, che si trovano i limiti del film e le possibili ragioni del suo flop in Italia come altrove, in un copione che più di una volta chiede allo spettatore di coprire le sue mancanze e di godersi lo splendore visivo del limbo di Susie, ma anche la perfezione delle scene di tensione e la cura dei dettagli ripresi con una minicamera digitale. O forse semplicemente perché da Jackson il pubblico si aspetta uno spettacolo roboante, e un film intimo e quasi spaesato è più difficile da accettare.
Amabili resti, la nuova fatica del regista del Signore degli anelli, cerca la difficile strada tra thriller e dramma soprannaturale.
Virginia Raggi è intervenuta questa mattina a Radio Capital, dove è tornata nuovamente sulla sua posizione rispetto ai vaccini, ribadendo ancora una volta – e fermamente – la sua scelta di non invitare le persone a vaccinarsi. "Se sono a favore dei vaccini? La situazione è quella che ho sempre detto, sono in mano ai medici, per valutare quando farlo. Non vorrei che questo tema venisse usato come campagna elettorale, come purtroppo i miei avversari hanno fatto". La sindaca, che ha avuto il coronavirus, non si è vaccinata nonostante siano passati sei mesi dalla guarigione. Ha spiegato diverse volte che ha gli anticorpi ancora alti e il medico le ha detto di aspettare. "‘Seguo le prescrizioni mediche e mi fido dei dottori che stanno valutando cosa fare con il vaccino e quando fare. Io credo che la sanità sia una cosa seria di cui devono trattare i medici e non i politici che non devono avventurarsi in terreni che non sono i propri". Ed è poi tornata ad attaccare il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. "Le lezioni sul Covid da chi va a Milano a fare gli aperitivi, dicendo che era solo un'influenza, francamente le non le accetto. La pandemia a Roma e stata gestita con grande rigore". Ripetutamente invitata dagli altri candidati a sindaco di Roma a esprimere la propria posizione sui vaccini, Virginia Raggi ha glissato sul tema, sostenendo che la politica non deve occuparsi di questi temi, che vanno lasciati ai medici. Una posizione che sta facendo molto discutere, dato che si sta relegando una questione complessa e grave come quella del vaccino a un semplice atto di fede, che ogni persona deve valutare da sé dell'intimità delle sue convinzioni (anche se supportata dal parere di un medico). Se è vero che il vaccino è una scelta che appartiene al singolo, che la sindaca di Roma ne parli come una questione privata che non tocca la comunità intera è abbastanza indicativo del messaggio che vuole trasmettere. Virginia Raggi, insieme a Enrico Michetti, sembra non volersi inimicare tutta quella galassia ‘ni vax' che ha dubbi sul vaccino e sulla sua efficacia. Non ovviamente i no vax, che nonostante la confusione sono obiettivamente una sparuta minoranza. Un disimpegno politico quello di Raggi, che stona data l'importanza della campagna vaccinale per sconfiggere il coronavirus. Raggi è anche intervenuta sul tema spinoso dei rifiuti, una vera e propria emergenza che a Roma non è mai stata affrontata a dovere, con il Campidoglio che adesso è stato commissariato dalla Regione Lazio sulla gestione dell'immondizia. La sindaca però, è fiera del suo operato: "Anche sui rifiuti non solo abbiamo sistemato i conti dell'azienda Ama, dopo 13 anni di falsi bilanci ma abbiamo fatto partire l'assunzione di operai e spazzini, che non venivano assunti dal 2009. Siamo indignati per una regione che a differenza delle altre non ha collaborato sui rifiuti per gli interessi dei cittadini. La regione Lazio ha due impianti di smaltimento, contro i 20 e i 30 impianti di altri territori. Gualtieri dice che non ha una soluzione per i rifiuti, gli altri avversari non hanno il coraggio dire che le discariche in città non ci sono".
La sindaca Virginia Raggi continua a rivendicare la sua scelta di non prendere nessuna posizione riguardo i vaccini, asserendo che devono essere lasciati alla sfera medica. E attacca ancora Zingaretti: “”Le lezioni sul Covid da chi va a Milano a fare gli aperitivi, dicendo che era solo un’influenza, francamente le non le accetto”.
L'estate è finita, tra due settimane iniziano le scuole e da oggi quasi tutti i romani sono tornati a lavoro. E con le attività a pieno regime torna anche l'incubo dell'emergenza rifiuti. Poche settimane fa l'amministratore delegato di Ama Stefano Zaghis, in una missiva indirizzata a Regione, Comune e Prefettura era stato chiaro: o qualcosa si muove o l'azienda non sarebbe stata in grado di raccogliere 1.300 tonnellate di rifiuti a settimana destinati a rimanere per le strade della città. Oggi è arrivata la novità che fa tirare un sospiro di sollievo ai romani, ma anche al Campidoglio: Napoli accoglierà 150 tonnellate di rifiuti di Roma al giorno. Lo ha comunicato l'assessore regionale Massimiliano Valeriani in una nota, rivendicando di aver trovato la soluzione tampone per scongiurare nuovamente una grave emergenza e tirando una nuova stoccata nei confronti dell'amministrazione Raggi. "Ringrazio il sindaco di Napoli de Magistris per l'attenzione mostrata nei confronti della città di Roma. – ha dichiarato Valeriani – La disponibilità ad accogliere 150 tonnellate al giorno di rifiuti prodotti nella Capitale consente di offrire all'Ama un ulteriore sbocco per il trattamento e lo smaltimento degli scarti urbani. Un altro importante sostegno ottenuto grazie all'impegno dell'Amministrazione Zingaretti, che in questi anni non ha mai fatto mancare il proprio supporto al Comune di Roma per affrontare le ripetute crisi nella gestione dei rifiuti capitolini".
Napoli viene in soccorso di Roma e si farà carico di 150 tonnellate di rifiuti della capitale, così da evitare una nuova drammatica emergenza per le strade della città. L’assessore regionale Valeriani: “Un altro importante sostegno ottenuto grazie all’impegno dell’Amministrazione Zingaretti, che in questi anni non ha mai fatto mancare il proprio supporto al Comune di Roma”.
Che sia per un week end o tutta la vita, vivere sull'acqua è sicuramente una delle esperienze più belle della vita. Moli sognano di partire, lasciare tutto, acquistare una barca e girare il mondo, standosene in mezzo al mare lontano da tutto e da tutti, solo con sé stessi e le persone care con di fronte la natura incontaminata. Ma una barca non sempre riesce a garantire il massimo comfort, a meno che non si è disposti a sborsare grosse cifre di denaro per mega yacht di lusso. E poi non per forza il desiderio è quello di partire ed allontanarsi dalle comodità della vita moderna, a volte la voglia è solo quella di staccare dalla routine quotidiana e concedersi una pausa al mare, al lago o ovunque se ne abbia la possibilità purché sia sull'acqua: addormentarsi e svegliarsi con il rumore della corrente, dondolati dall'acqua è indescrivibile. Così la spin off Friday ha progettato una casa galleggiante autosufficiente che può essere personalizzata in base alle esigenze del proprietario.
Vivere in acqua è il sogno di molte persone e da oggi questa fantasia può diventare realtà grazie a Floatwing, la casa galleggiante autosufficiente che si può personalizzare.
Ha tentato di abusare della figlia quindicenne della compagna e dopo una serie di indagini scaturite dalla denuncia presentata immediatamente dalla donna è stato arrestato. La vicenda è accaduta nella provincia di Cagliari e il protagonista dei tentati abusi è un operaio quarantanovenne di Sestu già noto alle forze dell'ordine. Secondo quanto si apprende da un'iniziale ricostruzione dei fatti, il quarantanovenne avrebbe dapprima, in più di un'occasione, inviato una serie di foto e video a luci rosse alla 15enne figlia della sua compagna e in un'occasione avrebbe anche tentato di costringerla ad avere un rapporto sessuale con lui. La madre della ragazzina, appresi i fatti, ha denunciato il compagno ai carabinieri e in seguito alla sua denuncia l'uomo è stato arrestato ed è in carcere dallo scorso 10 maggio.
Un operaio di quarantanove anno originario di Sestu avrebbe tentato di abusare della figlia quindicenne della compagna e dopo una serie di indagini scaturite dalla denuncia presentata immediatamente dalla madre della ragazzina è stato arrestato. In passato, l’uomo aveva già manifestato più volte interesse sessuale nei confronti dell’allora 14enne.
Per lui si era mobilitata tutta la città di Messina attraverso una gara di solidarietà che ha commosso l'Italia. Lo scorso 23 ottobre, Paolo e la sua famiglia erano riusciti a volare in California all'Oncology Center research per provare delle terapie sperimentali e sperare nell'intervento chirurgico grazie alla raccolta fondi online ma, purtroppo, non è servito a nulla: "Il nostro grande eroe Paolo, è volato in cielo – si legge in un post pubblicato nella pagina della raccolta fondi". La sua storia era stata anche raccontata in video da Fanpage.it. Tanti i messaggi lasciati sui social network da amici e conoscenti, increduli davanti alla notizia della sua morte. "Sei la più grande testimonianza di fede e di speranza che abbia mai conosciuto. Ci hai insegnato a vivere e adesso anche se qui è tutto più buio, goditi il posto in paradiso che sicuramente ti sei guadagnato! In questa terra non ti dimenticheremo mai", ha scritto un utente. "Hai finito di soffrire, sei stato un guerriero e anche se per poco è stato un piacere per me averti conosciuto ed avere conosciuto la tua ragazza Pamela.. due splendide persone! Adesso sei tra gli angeli e nulla più può accadere", è un altro messaggio. E ancora: "Ti abbiamo visto nascere, imparare a camminare e a parlare, a correre e ad andare in bici, da piccolo eri un bambolotto, da adolescente un bellissimo ragazzo, hai combattuto la tua battaglia e noi abbiamo pregato in silenzio per la tua guarigione, rispettando il tuo dolore e il dramma della tua famiglia. Adesso sei una stella che illumina il cielo di coloro che ti hanno amato e hanno fatto di tutto per regalarti un po’ di speranza", si legge.
Addio a Paolo Chillè, il 28enne siciliano di Messina affetto da una rara forma di tumore in fase metastatica all’interno della gabbia toracica, protagonista di una raccolta fondi online che gli ha permesso di volare in California e sottoporsi ad una terapia sperimentale. “Hai combattuto da eroe, rimarrai sempre nei nostri cuori”
Avete mai trovato delle somiglianze tra il vostro attore preferito e un personaggio che vi siete ritrovati a studiare sul libro di storia? Avete mai fatto caso alla disarmante somiglianza che c'è tra un divo di Hollywood e il suo "sosia storico", per così dire!? Bhè, queste foto ci fanno capire quanto sia facile trovare uno o più "doppi" per gli attori più celebri dello star-system. E se Keanu Reeves, celebre protagonista della trilogia di "Matrix", è decisamente simile al suo meno famoso collega dell'800 Paul Mounet, attore di teatro fratello di Jean Mounet-Sully e celebrità della Comédie Française, anche la somiglianza tra George Washington e l'attrice americana Glenn Close è impressionante, pur essendo uno il primo Presidente degli Stati Uniti d'America nel ‘700, l'altra una tra le più quotate interpreti del cinema contemporaneo.
Tutte le star hanno spesso uno o più sosia, molti dei quali li possiamo ritrovare tra i personaggi famosi di altre epoche.
Sta per arrivare, nelle sale italiane, uno straordinario film d’amore che farà la felicità delle romanticone, amanti del genere. Il titolo è “La risposta è nelle stelle”(The Longest Ride”) e il regista è George Tillman Jr. La pellicola è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo drammatico scritto da Nicholas Sparks, pubblicato nel 2013. “La risposta è nelle stelle” è il decimo film tratto dalle opere di Sparks. Il primo è stato “Le parole che non ti ho detto”, del 1999, diretto da Luis Mandoki, con Kevin Costner, mentre l’ultimo è “The Best of Me”, del 2013, per la regia di Michael Hoffman, con Michelle Monaghan e James Marsden. Stavolta, saranno raccontate due emozionanti storie d’amore, appartenenti ad epoche diverse, ma legate dal destino, a dimostrazione che l’amore è davvero senza tempo. Protagonisti assoluti de “La risposta è nelle stelle” sono Britt Robertson, che vedremo anche in “Tomorrowland – Il Mondo di Domani”, con George Clooney, e Scott Eastwood, figlio del grande Clint, e nuovo sex symbol del cinema. La pellicola uscirà nei nostri cinema il 4 giugno. Il film è incentrato sulla storia d'amore tra Luke, un ex campione di rodeo che cerca di tornare alle competizioni e Sophia, una studentessa che sta per intraprendere il lavoro dei suoi sogni nel mondo dell'arte a New York. Proprio mentre il loro rapporto viene messo a dura prova da ambizioni e ideali contrastanti, Sophia e Luke si imbattono inaspettatamente in Ira, il cui ricordo della decennale storia d’amore con l'adorata moglie, ispirerà e scuoterà profondamente la giovane coppia. Mettendo a confronto due generazioni e conseguentemente due diversi intrecci amorosi, La risposta è nelle stelle esplora le sfide e le infinite ricompense di una lunga e duratura storia d’amore.
Britt Robertson e Scott Eastwood sono i protagonisti di questo straordinario film, tratto dall’omonimo romanzo di Nicholas Sparks, che racconta due emozionanti storie d’amore, appartenenti ad epoche diverse, ma legate dal destino.
Momenti di panico a bordo di un aereo della Jet Blue decollato dall'aeroporto JFK di New York e diretto a San Francisco: un passeggero infatti prima si è ostinatamente rifiutato di indossare la mascherina protettiva, poi ha cominciato a sniffare una polvere bianca simile alla cocaina, infine ha molestato una donna. Le proteste degli altri passeggeri hanno convinto il comandante a un fuori programma: l'aereo è infatti atterrato a Minneapolis, dove l'uomo è stato arrestato.
Un passeggero di un volo decollato da New York e diretto a San Francisco ha molestato per ore le altre persone a bordo fingendo di sniffare cocaina, palpeggiando una donna e gridando frasi razziste, il tutto senza indossare la mascherina: esausto, il comandante dell’aereo ha atterrato in anticipo a Minneapolis e l’ha fatto arrestare.
Si abbassa il sipario sugli MTV EMA 2011. L'evento che premia i cantanti e le canzoni più popolari in Europa ha celebrato la 18esima edizione in Nord Irlanda, alla Belfast Odissey Arena. A giochi fatti, quel che salta agli occhi è il dominio di Lady Gaga, che si porta a casa ben quattro statuette su sei, aggiudicandosi i premi più ambiti per le categorie “Best Song", “Best Video” per “Born This Way” e “Best Female”. A bocca uscita, dunque, Adele: la rivelazione del 2011 si “consola” con la categoria territoriale “Best UK & Ireland Act". Miss Germanotta, che per la sua esibizione ("Marry Me", singolo estratto dall'ultimo album) si è presentata sopra una struttura che richiamava la Luna, per la consegna degli Awards indossava una delle sue celebri “costruzioni” a tema. A lei va anche il premio per il maggior numero di fan ("Biggest Fan"). Miss Germanotta pigliatutto a Belfast Altro protagonista della serata è stato Justin Bieber. L'idolo delle ragazzine, oltre a servire qualche possibile scoop gossipparo a proposito della sua love story con la conduttrice Selena Gomez (stanno ancora insieme? Ha un figlio segreto?), ha vinto il premio come miglior artista maschile, battendo gente del calibro di Eminem (a cui va lo scontato "Best Hip Hop"), Bruno Mars, David Guetta e Kanye West, e miglior artista della musica pop. Novità dell'anno ("Best Push") è Bruno Mars , mentre i 30 Seconds To Mars di Jared Leto sono la miglior band alternativa (e il che è tutto dire..) e si aggiudicano anche la statuetta per la "Best World Stage". Numerose le perfomance live. Oltre alla già citata Gaga, sul palco degli European Music Awards 2011 salgono LMFAO, Justin Bieber, David Guetta, Bruno Mars , Snow Patrol e Red Hot Chili Peppers che suonano “The Adventures Of Raindance Maggie“, singolo tratto dal loro nuovo, criticato album I'm With You. Lo show era stato, invece, aperto dai Coldplay con “Every Tear is a Waterfall”, brano tratto dall'altrettanto nuovo e criticato disco Mylo Xiloto. Due i momenti più sentiti della serata. Il primo è il tributo di una commossa Jessie J ad Amy Winehouse; il secondo è in chiusura di serata, con l'esibizione dei Queen, che ritirano il premio per Global icon per i quarant'anni di carriera. Gli unici artisti rock della serata si avvalgono della voce di Adam Lambert per suonare due pezzi storici come “The Show Must Go On” e “We Are The Champions". E la standing ovation dell’intera Odissey Arena è la riprova che la buona musica non muore mai, nonostante gli interpreti siano ben differenti. I VINCITORI
Come già accaduto lo scorso anno, Lady Gaga domina anche la 18esima edizione dei European Music Awards, aggiudicandosi 4 statuette su 6. All’idolo delle ragazzine va invece il premio come miglior artista pop. Sul palco della Belfast Odissey Arena si sono esibiti Coldplay, Red Hot e Queen a cui va il premio alla carriera Global icon.
Lui, Luciano Ligabue, forse, lo sapeva già. Cosa? Che il suo ritorno avrebbe fatto davvero molto parlare e soprattutto vendere. Non c’è nulla di male a sapere in anticipo le messe, anzi è un dono e se questo dono è accompagnato da altrettante bravura ben venga. Si dice ciò perché il ritorno di Ligabue ha davvero fatto molto parlare, all’inizio il singolo in anteprima Un colpo all’anima e da pochissimi giorni giunge anche il nuovo album Arrivederci Mostro. Nella classifica dei singoli più venduti di questa settimana in Italia, il singolo di Luciano Ligabue, Un colpo all’anima, si colloca subito primo in classifica,testimoniando l’affetto e la stima di cui gode il rocker tra i suoi tantissimi fan. Al secondo posto la nuova stella del panorama italiano Emma Marrone con Calore mentre al terzo posto c’è Biagio Antonacci con Se fosse per sempre. Un podio tutto italiano, rafforzato dalla presenza di Luciano Ligabue, tornato sulle scene dopo un’assenza lunga cinque anni e una carriera lunga vent’anni.
Il singolo che ha anticipato l’uscita dell’album Arrivederci Mostro conquista la vetta delle classifica dei singoli più venduti in Italia. Il rock è tornato.
Le estrazioni del Lotto, SuperEnalotto e 10eLotto di sabato 29 maggio in diretta dalle ore 20 su Fanpage.it. Per il terzo appuntamento settimanale con il SuperEnalotto, il jackpot sale a 35,6 milioni. Nessun 6 o 5+1 indovinati nell'ultima estrazione. Aggiorna questa pagina per seguire in diretta l'estrazione e conoscere i numeri vincenti per le ruote del Lotto e la sestina vincente per il SuperEnalotto. Dopo l'estrazione dei numeri fortunati, che avverrà intorno alle 20, Sisal e Lottomatica pubblicheranno vincite e relative quote per Lotto e SuperEnalotto. Ecco i numeri del Lotto estratti su tutte le ruote: Bari: 13 – 29 – 37 – 63 – 53 Cagliari: 56 – 28 – 61 – 55 – 82 Firenze: 86 – 73 – 69 – 35 – 9 Genova: 43 – 18 – 52 – 3 – 81 Milano: 77 – 33 – 59 – 88 – 54 Napoli: 54 – 71 – 38 – 22 – 65 Palermo: 69 – 67 – 82 – 6 – 40 Roma: 77 – 55 – 68 – 49 – 18 Torino: 73 – 54 – 86 – 52 – 35 Venezia: 85 – 10 – 81 – 54 – 53 Nazionale: 15 – 71 – 12 – 21 – 74 Come ogni sabato torna il consueto appuntamento con l'estrazione del Lotto. I 5 numeri estratti su ciascuna delle 10 ruote del Lotto, più quella Nazionale, possono garantire vincite interessanti il cui importo è regolato da quote fisse. La lotteria è gestita da Lottomatica per conto dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, disponibile a breve la verifica della vincita della schedina. Combinazione vincente SuperEnalotto: 23 – 31 – 62 – 71 – 74 – 77 Numero Jolly: 8 Numero Superstar: 80 Jackpot: 35.669.737€ L'estrazione di sabato 29 maggio 2021 del SuperEnalotto, concorso n.64, garantirebbe un jackpot di 35,6 milioni per chi indovina la combinazione vincente. Per centrare il montepremi pieno sarà necessario indovinare tutti e 6 i numeri vincenti con i numeri Jolly e Superstar che aumentano le possibilità di vincita. Nessun 6 o 5+1 nell'estrazione dello scorso giovedì. Ecco le vincite e le quote del SuperEnalotto pubblicate sul sito di Sisal: Punti 6: nessuno Punti 5+1 nessuno Punti 5: 4 da 54.576,80 € Punti 4: 456 da 491,55 € Punti 3: 20.237 da 33,16 € Punti 2: 345.499 da 6,01 €
La diretta delle estrazioni del Lotto, SuperEnalotto e 10eLotto di sabato 29 maggio a partire dalle 20 su Fanpage.it. Il montepremi per chi indovina la sestina vincente del SuperEnalotto è di 35,6 milioni. Vediamo i numeri estratti sulle ruote del Lotto e le combinazioni per SuperEnalotto, 10eLotto e Simbolotto con relative quote e vincite.
Sono passati ormai sei anni dall'ultimo album di inediti del gruppo dei Garbage. Si tratta di Bleed Like Me, album uscito nel 2005 e seguito solo nel 2007 da un greatest hits della celebre band statunitense. Lo scorso anno sembrava finalmente tutto pronto per il ritorno dei Garbage, dal momento che era già stato annunciato un nuovo album ma poi la band ha preferito attendere ulteriormente. Ora, invece, sembra tutto pronto finalmente per il ritorno trionfale dei Garbage: ad ottobre, infatti, è prevista l'uscita del nuovo singolo della band, un singolo che ovviamente precederà il nuovo album. Purtroppo ancora una volta per quanto riguarda l'album non vi sono notizie davvero precise in merito. Quel che è certo, però, è che uscirà nel 2012 e stando all'opinione della leader Shirley Manson sarà il miglior album della carriera dei Garbage. Al momento la band ha pronto un mix di almeno ventiquattro brani che potrebbero poi finire nell'album anche se nulla è ancora deciso. Sono stati, però, svelati alcuni titoli delle canzoni che dovrebbero finire nell'album definitivo. Tra questi: Time Will Destroy Everything, Blood For Poppies, Automatic Systematic Habit, Control, Lies, lies, lies, Trouble, Sugar e Not Your Kind of People.
La band di Shirley Manson sta per tornare: dopo sei anni di assenza dalle scene internazionali in arrivo ad ottobre il nuovo singolo dei Garbage.
Vita dura per i vampiri di questi tempi, per lo meno per quanto riguarda le star Disney che stanno dando loro del filo da torcere. Dopo le dichiarazioni di Miley Cyrus dei giorni scorsi, quando la giovane star di Hannah Montana ha dichiarato di non amare affatto Twilight, di non averlo mai visto e non avere mai intenzione di vederlo, ora è il turno di un'altra giovanissima stella del mondo Disney. Anche Selena Gomez, infatti, ha recentemente dichiarato di non amare la saga di Twilight, aggiungendo "anche se sono una teenager". La star dei Maghi di Waverly a quanto pare è consapevole del fatto che praticamente la maggior parte dei ragazzi della sua età in questo periodo sta letteralmente impazzendo per questa saga. Nonostante tutto, Selena ha dichiarato di essere dalla parte del cosiddetto "team Jacob", ovvero dei sostenitori del personaggio di Jacob, il lupo mannaro della storia, che nei film è interpretato da Taylor Launtner, ora fidanzato di Taylor Swift, ma che l'estate scorsa si vociferava avesse una storia proprio con Selena Gomez dal momento che i due venivano sempre avvistati insieme a spasso per Vancouver durante le riprese del film. Resta da chiedersi chi sarà la prossima star Disney a dichiararsi contro questi film, considerando che ormai sembra essere la moda del momento, ma è anche naturale che alle giovani star vengano rivolte domande sulla saga che in questo periodo sta affascinando i giovanissimi di tutto il mondo. Valentina
Dopo Miley Cyrus anche Selena Gomez dichiara di non amare particolarmente la saga di Twilight, nonostante le voci di un suo flirt con uno dei protagonisti la scorsa estate.
Bologna si sta riempiendo di street art femminista. Si tratta del nuovo progetto di public art di CHEAP Festival che si pone l'obiettivo di "Rappresentare il femminismo intersezionale, antirazzista, body e sex positive". Il progetto si chiama “La lotta è FICA” ed è caratterizzato da 25 poster realizzati da altrettante artiste e fissati sui muri della centralissima Via Indipendenza a Bologna. CHEAP è il progetto di public art creato nel 2013 da sei donne a Bologna. “La lotta è FICA” si inserisce nel Festival ChEAP che ogni anno anima la città con temi sempre diversi. Il nuovo progetto è il primo intervento dal lockdown. Il tema è stato scelto per "sottolineare quanto il femminismo sia un’attività essenziale", spiegano le curatrici del progetto che hanno selezionato 25 artiste, tra illustratrici, grafiche, fotografe, perfomer, fumettiste, streetartist con le più diverse biografie e visioni, unite dalle prospettive del transfemminismo: "Nei poster sono rappresentate le lotte femministe che intersecano l'antirazzismo, trova fisicità lo sguardo queer sui generi, entrano i corpi delle donne, corpi trans e corpi eccentrici", spiega il collettivo di CHEAP. Dopo i vari mesi di lockdown, CHEAP riparte dal femminismo. La scelta è sembrata di buon senso oggi più che mai mentre il mondo protesta per la morte di George Floyd e abbatte i simboli del privilegio maschile bianco e coloniale: "Esattamente come sta succedendo nel resto nel mondo: il dibattito vero dell’arte contemporanea oggi è attorno alla decolonizzazione come pratica artistica e riguarda tutte le figure coinvolte – artist, curatrici, musei, collezionisti, AD, critiche, scrittori". Tra i 25 poster realizzati ci sono alcuni che toccano i temi dell’antirazzismo e della prospettiva anticoloniale come quelli dell’illustratrice Rita Petruccioli, dell’artista argentina Mariana Chiesa, della visual designer Ilaria Grimaldi e della street artist americana The Unapologetically Brown Series; un poster realizzato dalle curatici del progetto riporta la frase "WE can’t breathe” in onore delle lotte di Black Lives Matter dopo l’omicidio di George Floyd; altri poster toccano il tema del nudo perché "Il problema non è il nudo, anche se sicuramente qualcuno darà segni di scompenso davanti a dei capezzoli ed utilizzerà la cosa strumentalmente. Il problema non è se ci svestiamo o se ci copriamo: lo dimostra il linciaggio mediatico a cui è stata sottoposta Aisha Romano dopo 18 mesi di sequestro. In Italia il problema sono le donne libere che si autodeterminano.”. Chiaraliki.art per La lotta é FICA un progetto femminista di arte pubblica di CHEAP Rappresentare il femminismo intersezionale, antirazzista, body e sex positive: è questo il core di “La lotta è FICA”, il nuovo progetto di public art di CHEAP, composto da 25 poster realizzati da altrettante artiste e installati sulla centralissima Via Indipendenza a Bologna. Nei poster sono rappresentate le lotte femministe che intersecano l'antirazzismo, trova fisicità lo sguardo queer sui generi, entrano i corpi delle donne, corpi trans e corpi eccentrici. Un divertissement femminista su poster per il quale sono state chiamate a raccolta 25 artiste: illustratrici, grafiche, fotografe, perfomer, fumettiste, streetartist – una pluralità di media che corrisponde ad un vasto campionario di biografie e visioni, unite dalle prospettive del transfemminismo. #CHEAPstreetposterart #Bologna #ig_italia #ig_bologna #ig_europe #CHEAPfestival #streetart #urban #igersbologna #MyBologna #instagramers #instagram #insta #instacool #instamood #instadaily #picoftheday #instastreetart #poster #posterart #art #urbanart #urbanstyle #streetphotography #streetarteverywhere #feminism #femminismo #feministart #protestart PH @michele_lapini_photo
“La lotta é FICA è il nuovo progetto femminista di arte pubblica del CHEAP Festival a Bologna. L’obiettivo del progetto è rappresentare il femminismo intersezionale, antirazzista, body e sex positive e lo fa con 25 poster realizzati da altrettante artiste e installati sulla centralissima Via Indipendenza.
Cosa c’è di meglio che alzarsi al mattino e immaginarsi piccoli momenti dedicati al proprio benessere? La tecnologia e l’innovazione arrivano in nostro soccorso trasformando la vita in qualcosa di più leggero e divertente, quasi un gioco. Al mattino al posto delle docce fredde, corroboranti e veloci di qualche anno fa, ci si può immergere in un’esperienza quasi mistica grazie alle docce dotate di aromaterapia e cromoterapia, perfette per farci iniziare la giornata con il buonumore. Perché sentire il profumo delle essenze naturali agisce sul nostro benessere riducendo lo stress, attivando la creatività e rispristinando l’equilibrio psicofisico. E mentre l’acqua scorre, ascoltare la musica “wake up” grazie ai sistemi domotici che permettono l’ascolto di brani musicali attraverso amplificatori distribuiti in tutta la casa, rende il momento ancora più appagante. E dopo la doccia, cosa c’è di meglio che iniziare la giornata con un ottimo caffè? La tecnologia rende possibile anche gustarsi un espresso a casa come al bar in modalità futuristica. Lavazza A Modo Mio Voicy è la prima macchina da espresso con Alexa integrata, in grado di eseguire i tuoi comandi vocali e farti rinnovare la tua coffee experience. Con dei semplici comandi vocali puoi chiedere a Voicy di prepararti un espresso, esattamente come se l'avessimo chiesto al nostro barista di fiducia. Oltre a una coffee experience rinnovata, Lavazza insieme al team di eSport Fnatic, hanno sviluppato una skill, Your Gaming Partner, per supportare e migliorare la routine di gioco dei pro gamers, ed è proprio uno di loro, Pow3r, a essere l'ambasciatore di questa skill innovativa.
Una doccia fresca con aromaterapia, la musica di sottofondo che raggiunge ogni stanza, una sessione di lettura sulla poltrona di design appena acquistata e la tua serie TV preferita. Manca solo un caffè: chiedilo alla tua macchina da espresso, saprà preparartelo subito.