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Non aveva bisogno di compiere 18 anni per finire direttamente nell'occhio del ciclone mediatico. Aurora Ramazzotti, vista la madre che si ritrova e il grado di notorietà che si riflette automaticamente su di lei, farà bene ad accettare sin da subito la realtà di essere paparazzata durante le sue uscite pubbliche, specie se queste avvengono in pieno centro milanese, nella via più nota della capitale del nord italiano: via Montenapoleone. E' qui che Aurora, figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker, popolarissima anche sui social network, è stata colta in flagrante in un momento di tenerezza insieme al suo ragazzo, Edoardo. Quello che piace è che Edoardo, nonostante i due si affaccino da Versace per l'acquisto di un abito per lei (Tomaso Trussardi si sentirà tradito?), conservi un look semplice, trasandato e che lei non abbia comportamenti tipici del divismo e che i due siano molto legati e affettuosi l'uno con l'altra. | La figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker “tradisce” Trussardi facendosi fotografare da Versace con il suo fidanzato Edoardo. i due, anche divertiti, si lasciano andare ad un bacio appassionato. |
La filiale americana di Amazon continua ad esplorare nuove possibilità di business in campi ben lontani dal classico settore dell'e-commerce. Dopo il servizio per comprare online frutta e verdura e l'introduzione di un nuovo device per la casa, il colosso americano ha deciso di lanciarsi in un ambito che ha ben poco a che fare con la vendita di prodotti. Durante gli ultimi giorni l'azienda ha svelato un nuovo servizio chiamato Amazon Local Services che, al posto di mettere a disposizione oggetti, permette di fissare un appuntamento con diversi tecnici professionisti per usufruire delle loro competenze. Meccanici, giardinieri, idraulici, etc, il servizio permette di scegliere tra una grande varietà di lavori e tecnici da prenotare in meno di un minuto. Amazon Local Services sarà disponibile inizialmente solo in alcune città americane: Atlanta, Los Angeles, Miami, New York, San Antonio, San Francisco e Seattle. Non sappiamo se e quando arriverà in altri paesi e in Italia, ma difficilmente lo vedremo a breve anche nel Bel Paese. Il funzionamento è molto semplice; dalla pagina principale basta selezionare il servizio desiderato tra quelli disponibili – sono presenti quattro categorie: lavori casalinghi, di meccanica, di giardinaggio e di elettronica – e poi scegliere il lavoro preciso di cui abbiamo bisogno. Il tutto funziona esattamente come un normale acquisto su Amazon, l'unica differenza è che una volta completata la procedura dovremo incontrare il professionista per ultimare i dettagli dei lavori. . | Amazon “venderà” anche i tecnici professionisti. Tramite il nuovo portale, attualmente disponibile solo in America, sarà possibile prenotare una grande varietà di servizi. |
In questo periodo di classifiche torna anche la prima classifica FIMI dell'anno che non varia granché rispetto a quella della settimana scorsa, anche perché le novità partiranno da questa settimana. E così Mina e Celentano, con il loro "Le migliori", mantengono la prima posizione, forti delle oltre 150 mila copie vendute in poco più di un anno, e di un 2016 chiuso in testa alla classifica generale di vendita. Ieri, infatti, sono stati resi noti quali sono stati gli album più venduti dello scorso anno e quello della coppia d'oro della musica italiana è risultato primo, davanti a Tiziano Ferro e Ligabue, confermando il trend delle ultime classifiche e anche quello per cui a farla da padrona, in queste classifiche, sono i regali di Natale (che muovono circa il 30% del mercato). E così il podio non cambia da, ormai, 4 settimane con "Le migliori" in testa seguito da "Il mestiere della vita" e "Made in Italy" che si tengono alle spalle Vasco Rossi col suo "Vascononstaop" che si scambia di posizione con "MarcoMengoniLive", il terzo capitolo della trilogia di Marco Mengoni, appunto. In sesta posizione torna Alessandra Amoroso, la cantante donna più venduta dello scorso anno con il suo "Vivere a colori", che lascia la sedicesima e si tiene alle spalle "Pooh 50 – L'ultima notte insieme" dei Pooh, appunto, che hanno chiuso la loro carriera cinquantennale pochi giorni fa. A chiudere la top 10 ci sono "A head full of dreams" dei Coldplay, unico album straniero tra i 10 più venduti del 2016 (sono due nei primi 20, aggiungendo Adele) e "Passione Maledetta" dei Modà, unico gruppo, invece, a presenziare nelle top 10 del 2015 e del 2016. | “Le migliori” di Mina e Celentano si conferma l’album più venduto di questo inizio 2017 davanti a Ferro e Ligabue. |
La fototessera è l'incubo di tantissime donne: il fotografo ti ritrae sempre con i volti e le espressioni peggiori e quella foto rimarrà sui tuoi documenti per un bel po' di tempo prima di poterla cambiare. Ma come mai la foto dei documenti è sempre così terribile? Le regole per la realizzazione della fototessera sono ferree e non valorizzerebbero neanche la modella più bella: lo sfondo bianco, il viso completamente scoperto e spesso anche i capelli dietro le orecchie rendono la tua foto un vero incubo? Non ti preoccupare, con il make up potrai rendere lo scatto molto più fedele alla realtà e valorizzare i tuoi punti di forza. Anche se solitamente non ti trucchi molto per realizzare la fototessera un velo di make up è essenziale per apparire perfette e senza difetti. Scegli un fondotinta dello stesso tono del tuo incarnato e applicalo sul viso con l'aiuto di un pennello, partendo dal centro del viso verso l'esterno: l'effetto finale dovrà essere omogeneo e naturale, per non appesantire l'incarnato. In questo caso è essenziale il correttore: scegline uno luminoso e leggermente aranciato per nascondere le occhiaie e uno cremoso e più coprente per minimizzare imperfezioni come brufoli o rossori. Per evitare l'effetto lucido opacizza la base con una cipria opaca e stendi sugli zigomi un blush opaco sui toni del pesca, che darà luce e freschezza al viso senza riflettere in modo strano le luci del flash. Ricorda prima di applicare il make up, di stendere una crema viso per idratare la pelle e un contorno occhi luminoso per illuminare la zona delle occhiaie. Il trucco occhi non dovrà essere troppo pesante: scegli delle nuance naturali e luminose, lasciando però da parte i colori perlati e metallizzati. Ricorda che in fotografia il colore è meno intenso, ma non per questo motivo devi esagerare: sarà perfetto un ombretto panna da applicare sulla palpebra mobile per illuminare lo sguardo, mentre per dare profondità allo sguardo puoi utilizzare un ombretto marrone freddo non troppo scuro. Delinea la rima ciliare superiore con una matita per rendere lo sguardo più intenso, ma sfuma il tratto per evitare che sia troppo netto. Non può mancare il mascara nero che da definizione alle ciglia e apre lo sguardo. Se vuoi truccare anche la rima ciliare inferiore puoi applicare la stessa matita che hai utilizzato per delineare la rima ciliare superiore e sfumarla dall'esterno verso l'interno con un pennello piatto. Le labbra devono essere idratate per evitare l'effetto screpolato ma non esagerare con i colori, che attirerebbero l'attenzione solo sulla tua bocca: se non puoi fare a meno del rossetto colorato, prova un balsamo labbra che doni idratazione e un velo di colore leggero, altrimenti punta su un rossetto nude e cremoso dall'effetto satinato o opaco; anche in questo caso è meglio lasciare da parte i gloss lucidi o perlati. | Come truccarsi per apparire al meglio nella fototessera? L’incarnato deve essere omogeneo e il trucco non troppo pesante: ecco come essere bellissime anche nella foto dei documenti e i prodotti indispensabili per un make up perfetto. |
Il fratello di Saman Abbas, la diciottenne pachistana è scomparsa da Novellara nel Reggiano da circa un mese e mezzo, avrebbe tentato di fuggire dalla struttura protetta nella quale si trova. A riportare la notizia è la Gazzetta di Reggio. Il minorenne aveva accusato i genitori di aver ucciso la sorella ed è ora sotto protezione; pare che nei giorni scorsi abbia tentato di scappare dalla comunità che lo ospita – in una località nascosta – in attesa dell'udienza in cui riferirà al giudice le accuse contro i parenti (anche lo zio e i cugini, oltre alla madre e al padre) già rese a carabinieri e procura. Non sono ancora chiare le motivazioni della fuga. Il giovane è considerato dagli inquirenti un testimone fondamentale nell'inchiesta relativa alla scomparsa e al presunto omicidio di Saman. Va detto che il ragazzo risulta indagato in un procedimento connesso: violenza privata nei confronti della stessa sorella, accusa mossa lo scorso ottobre quando per la prima volta la giovane ora scomparsa fu allontanata dal nucleo famigliare dopo aver rifiutato il matrimonio combinato col cugino in Pakistan. Sabato dovrà presentarsi in tribunale accompagnato da un legale. | Il fratello della giovane sparita da oltre un mese in Emilia Romagna è il principale accusatore della famiglia (zio, cugini e genitori) e ora è protetto in una comunità. Sabato è previsto il suo interrogatorio in un altro procedimento per il quale deve rispondere di violenza privata nei confronti della stessa Saman, accusa mossa ad ottobre quando per la prima volta la ragazza fu allontanata dalla famiglia dopo aver rifiutato il matrimonio combinato col cugino in Pakistan. |
Elettra Lamborghini è in quarantena come tutti e, nonostante stia passando le giornate in compagnia del fidanzato Afrojack tra cene romantiche, allenamenti di coppia e organizzazione del matrimonio, anche lei sta cominciando a sentirsi estenuata e stressata, soprattutto quando vede che sono ancora molti quelli che non rispettano le regole. Passata l'indignazione, prova a a ritrovare la serenità con le più svariate attività, dalle maschere viso alle costruzioni. Di recente, però, ha rivelato un dettaglio davvero hot attraverso le Stories condivise su Instagram: la cantante ha fatto un "cambio piercing" molto sexy. | Elettra Lamborghini è una delle star più attive sui social in questo periodo difficile, durante il quale prova a infondere positività ai fan documentando la sua quarantena. Di recente ha comunicato di aver fatto un “cambio piercing”: ha spostato quello che aveva al capezzolo sulla lingua, così da evitare che il buco si chiudesse. |
Compirà un anno tra circa un mese la piccola Vittoria, figlia di Davide Astori e Francesca Fioretti. La bambina, prima figlia della coppia, è nata nel febbraio 2016 ma, sebbene così piccola, è già riuscita a rivoluzionare completamente la vita di sua madre. Dal momento in cui è rimasta incinta, Francesca si è gradatamente allontanata dal mondo dello spettacolo. Nonostante la carriera lanciatissima dopo la sua partecipazione al “Grande Fratello” – fu eletta la più bella concorrente nella storia del reality – e gli impegni in tv e nel campo della moda sempre più pressanti, la Fioretti non ha esitato a mettere in pausa la sua vita per curare esclusivamente il benessere della sua bambina. “Niente tata, ci penso io” aveva dichiarato quando era ancora in dolce attesa, e ha mantenuto la promessa. L’unico modo per tenersi in contattato con lei e sbirciare nella sua nuova vita è attraverso i social network ma, anche in quel caso, la Fioretti concede pochissimo. Dal momento in cui è nata Vittoria, il suo tempo è esclusivamente dedicato alla bambina, tanto che i social vengono aggiornati con molta lentezza. Francesca non aveva fatto mistero del suo desiderio di crescere sua figlia in prima persona. Sebbene impegnata con il lavoro, aveva dichiarato a “Vanity Fair” che si sarebbe presa tutto il tempo necessario per fornire solide basi a sua figlia, prima di tornare a concentrarsi su tutto il resto: Cercherò di prendermi tutto tempo che mi serve. Io mi reputo una persona un po' all'antica, molto attaccata alla famiglia. Certo, è importante il lavoro e ci tengo tanto alla mia indipendenza, ma col figlio si crea un legame talmente profondo da relegare tutto il resto in secondo piano. Voglio crescerlo io e ce la metterò tutta, non ho alcuna intenzione di lasciarlo con una tata per giornate intere. Anche sul legame con Astori, e futuro matrimonio, aveva dimostrato di avere le idee chiare: | La piccola Vittoria, prima figlia avuta da Davide Astori, tiene Francesca Fioretti lontana dalla tv. La showgirl, ex del Grande Fratello, ha deciso di prendersi una pausa per crescere la sua bambina. |
Intervistata da SportMediaset, Guendalina Canessa ha parlato per la prima volta della storia d'amore che sta vivendo con il cestista Pietro Aradori. Innanzitutto ha svelato come si sono conosciuti: "Gennaio dello scorso anno, quando era finita la storia con il nuotatore Luca Marin, esco per la prima volta in una discoteca milanese. Lo vedo e mi scoppia il cuore. Ma scopro che era fidanzato. Lui però quella sera aveva capito il mio interesse ma non è successo nulla. Io ci pensavo, pensavo a lui. Mi piaceva da morire. Ma non potevo averlo. Mi sono rassegnata e ho fatto la mia vita. Poi quando non ci speravo più, mi arriva un sms da parte sua. Colpo di scena. Era lo scorso maggio. Incredibile. Io rispondo e gli chiedo se fosse ancora fidanzato, mi dice che era in crisi. E quindi era arrivato il mio momento! Lui non aveva voglia di fidanzarsi, io ammetto che da single stavo benissimo. Eravamo lontani insomma. Poi purtroppo anzi per fortuna a Formentera e Ibiza succede quello che non ti aspetti. Quelle sono davvero le isole dell’ amore. Trascorrendo del tempo insieme è scattato il feeling, l'amore, il tutto". Amante degli sportivi, Guendalina Canessa ha spiegato di reputare i cestisti più affidabili dei calciatori: "Tutta la vita il basket. I cestisti sono seri e non puttanieri come i calciatori. E poi adoro la stazza. Non dico sopra i due metri e quindici, troppo. Ma quella di Pietro, un metro e novantacinque, è perfetta". A suo dire, avrebbe detto di no a Pippo Inzaghi: "Io odio gli uomini promiscui. I calciatori hanno tutto subito e troppo facilmente. Io ho dato tanti due di picche ai bomber. Posso dire di esser stata una delle poche che ha resistito al corteggiamento serrato di Pippo Inzaghi. Non mi vergogno a dirlo. Io non sbavo dietro a chi tira due calci al pallone. Altri ci provavano con me, mentre erano al tavolo con la moglie o la fidanzata. Niente nomi ma ci sarebbe da vergognarsi. I calciatori non mi piacciono e voglio l'esclusività del mio uomo". Infine, riguardo alle differenze tra Pietro Aradori e Luca Marin ha dichiarato: | Al grido di “i cestisti non sono puttanieri come i calciatori”, Guendalina Canessa ha confermato la storia d’amore con Pietro Aradori. A suo dire, invece, avrebbe rifiutato il corteggiamento di Pippo Inzaghi. |
Il vaccino anti-Covid di Astrazeneca torna a dividere gli esperti in seguito al caso di una ragazza di 18 anni ricoverata con trombosi del seno cavernoso dopo aver ricevuto il siero a vettore virale. Da un lato l’opportunità rappresentata dagli Open day per i più giovani, dall’altro le perplessità sull’adeguatezza del farmaco per le persone con meno di 60 anni, soprattutto donne. In Italia, le indicazioni dell’Agenzia del farmaco Aifa raccomandano un uso preferenziale sopra i 60 anni, mentre l’Agenzia europea EMA non ha posto limitazioni. Tuttavia, al momento, non è esclusa l’ipotesi che il vaccino di Astrazeneca, così come quello di Johnson&Johnson basato sempre un vettore virale di adenovirus, non vengano più somministrati ai giovani, dopo anche l’appello arrivato dall’associazione Luca Coscioni che ha chiesto di sospendere le vaccinazioni sotto i 30 anni con questi due preparati, in considerazione anche della disponibilità di dosi di Pfizer-BioNTech e Moderna che sono invece prodotti con la tecnologia dell’RNA messaggero. Ma cosa dicono davvero i dati? E perché, come indicato da più esperti, si dovrebbero scegliere vaccini più sicuri in rapporto all’età? “Con una bassa circolazione virale, nelle persone di età inferiore ai 30 anni, i rischi di Astrazeneca possono essere maggiori dei benefici” ha scritto in un tweet, riprendendo un documento dell’EMA pubblicato lo scorso 23 aprile, Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. Nel grafico, è mostrato il rapporto rischio-beneficio a seconda dell’età in una situazione di bassa circolazione virale, che può essere paragonabile a quella attuale in Italia. Nelle diverse colonne è chiaramente indicato come nella fascia 20-29 anni ci siano 4 probabilità su 100mila di evitare il ricovero in ospedale per Covid-19 rispetto a 1,9 probabilità su 100mila di avere una trombosi in seguito alla somministrazione del vaccino di Astrazeneca. In confronto, nella fascia di età 60-69 anni, su 19 casi di evitata ospedalizzazione corrisponde 1 solo caso di trombosi. Ancora più evidente il dato relativo al rischio di ricovero in terapia intensiva, che su 100mila ragazzi di età compresa tra i 20 e 29 anni risulta nullo a fronte di 1,9 probabilità di trombosi con Astrazeneca. Idem per il rischio di morte nel confronto con il rischio di tromboembolia. | I benefici di ricevere il siero anglo-svedese diminuiscono con l’età in una situazione di bassa circolazione virale: secondo i dati EMA, nella fascia di età 20-29 anni ci sono 1,9 probabilità di avere una trombosi post-vaccinale ogni 100mila somministrazioni, a fronte di 4 probabilità su 100mila di evitare il ricovero in ospedale. Divario ancora più sottile secondo i dati dell’Università di Cambridge, che stimano lo 0,8 di probabilità su 100mila somministrazioni di evitare il ricovero in terapia intensiva rispetto a 1,1 probabilità di trombosi. |
Per la prima volta nella storia della biologia è stato osservato il cosiddetto ‘regista' dell'embrione umano, quello che determina il destino delle varie cellule nelle primissime fasi dello sviluppo, indicandogli se dovranno essere cellule epidermiche, cerebrali, epatiche e così via. Era già noto per altre specie, ma ora è stato individuato anche nell'essere umano. Si tratta di una scoperta epocale che apre le porte a una moltitudine di possibilità nella ricerca oncologica, farmacologica e in quella contro l'infertilità. A mostrare questa pietra miliare nella biologia dello sviluppo, inseguita per circa un secolo dagli scienziati, è stato un team di ricerca del Laboratory of Molecular Vertebrate Embryology della prestigiosa Università Rockfeller di New York. Gli studiosi, coordinati dal professor Ali Brivanlou, per osservare queste cellule ‘organizzatrici' hanno dovuto sfruttare un metodo per aggirare i limiti legali sulla ricerca embrionale umana, che obbliga la distruzione degli embrioni al 14° giorno dello sviluppo. Per farlo non hanno utilizzato un vero e proprio embrione umano, ma cellule staminali embrionali organizzate su una piccola impalcatura di 22 millimetri, stimolate attraverso specifici fattori di crescita per innescare la cosiddetta gastrulazione. Si tratta del processo che porta all'organizzazione dei tre foglietti embrionali (ectoderma, endoderma e mesoderma) che sono all'origine di organi e tessuti. In questa fase dello sviluppo Brivanlou e colleghi hanno osservato l'attivazione di geni già individuati nei ‘registi embrionali' di altre specie, suggerendo che questo meccanismo è rimasto stabile durante l'evoluzione. Non paghi dei risultati ottenuti, hanno inserito il falso embrione umano all'interno di un embrione di pollo di 12 ore (equivalenti ai 14 giorni dell'embrione umano) per verificarne il comportamento, e hanno osservato come le cellule umane si organizzano e iniziano a guidare lo sviluppo di un sistema nervoso. Ciò ha permesso agli scienziati di comprendere l'intero meccanismo del regista embrionale umano. Come specificato, si tratta di una scoperta storica non solo per i possibili sviluppi medici, ma anche perché la tecnica permette di evitare l'uso di embrioni umani nella sperimentazione. Nel lontano 1924 due biologi tedeschi – Hans Spemann e Hilde Mangold – osservarono per la prima volta il regista embrionale nelle salamandre, un lavoro premiato col Nobel per la medicina nel 1935. I dettagli della ricerca americana sono stati pubblicati su Nature. | Un team di ricerca dell’Università Rockfeller di New York ha svelato per la prima volta il processo biologico embrionale che nell’uomo guida il destino delle varie cellule, indirizzandole verso uno specifico tessuto o organo. Per farlo gli scienziati hanno ‘coltivato’ cellule embrionali umane e le hanno impiantate in un embrione di pollo. |
Il festival di Sanremo 1982 fu vinto da Riccardo Fogli con "Storie di tutti i giorni", in gara c'erano anche Al Bano e Romina con "Felicità", Mia Martini con "E non finisce mica il cielo". Ma a segnare quell'edizione del Festival fu anche una canzone presentata fuori gara nel corso della serata finale. Sul palco Claudia Mori con "Non succederà più", canzone che ha avuto grande longevità nel corso degli anni e che viene omaggiata anche in occasione del settantesimo Festival di Sanremo, l'edizione 2020, con Elettra Lamborghini e Myss Keta sul palco a riproporre questa hit. Non senza un pizzico di polemica, visto che si tratta di un pezzo presentato, appunto, fuori gara. È una della canzoni più conosciute della musica pop italiana degli Anni Ottanta, diventata un vero e proprio tormentone e tra le hit più vendute dell'intero Festival, sebbene non sia stata presentata in gara. Il brano è poi tornato alla ribalta diventando una delle canzoni più conosciute anche dalle nuove generazioni. "Non succederà più" parla di una donna che non vuole più riporre fiducia nell'uomo che ama, è una donna che parla con sé stessa e si ripromette di non cadere nuovamente nella tentazione di lasciarsi convincere a fare qualcosa senza ricevere in cambio l'amore che merita. Quell'amore che lei stessa ha dato al suo compagno e che non è mai stato corrisposto come lei si sarebbe aspettata. Che succede, che succede, che succede, che succede? Che succede, che succede, che succede, che succede?Quando ho bisogno di te succede che tu non ci sei Troppa fiducia rovina l'amore e adesso un mistero sei tu Non succederà più che torni alle tre E io mi addormento senza te Eppure lo sai che ho tanto bisogno d'amore ma Non succederà più che dico di sì per fati contento e penso Non succederà più d'amore te ne ho dato tanto maNon devo dartene più (non devo dartene più) E voglio pensare un po' a me (voglio pensare un po' a me) Guardarmi intorno se è notte, se e giorno deciderlo senza di teNon succederà più almeno per me di amare chi troppo vola Non succederà più se averti vuol dire star sola Non succederà più che torni alle tre e io mi addormento senza Non succederà più morire per la tua assenza (ma mi ci vedi cosi)A dirti sempre di sì Sei stata lo sei sempre e lo sarai La donna che ho voluto e che vorreiQuando ho bisogno ti te succede che tu non ci sei Guardarmi intorno se è notte, se e giorno E poi non parliamone più Non succederà più che dico di si per fati contento e penso Non succederà più d'amore te ne ho dato tanto Ma non succederà più che torni alle tre E io mi addormento senza te Eppure lo sai che ho tanto bisogno d'amore Ma non succederà più che dico di sì Per fati contento e penso Non succederà più d'amore te ne ho dato tanto Ma non succederà più che torni alle tre E io mi addormento senza te Eppure lo sai che ho tanto bisogno d'amore Ma non succederà più che dico di sì Per fati contento e penso | A Sanremo 1982 Claudia Mori presentava, fuori gara e nel corso dell’ultima serata, la sua hit “Non succederà più”, una canzone entrata a far parte della storia della kermesse. Nel corso della serata duetti del giovedì di Sanremo 2020 Elettra Lamborghini e Myss Keta omaggiano Claudia Mori cantando questa canzone, in occasione della settantesima edizione del Festival. |
Ieri si vociferava di un possibile riferimento musicale all'incidente Taylor Swift – Kanye West avvenuto lo scorso anno durante la premiazione della principessina del country per uno dei suoi video. E, infatti, sia Taylor Swift che Kanye West hanno deciso di mettere una volta per tutte la parola fine a quell'evento in musica in due momenti diversi. Taylor Swift l'ha fatto in occasione della sua esibizione musicale della serata, tenendo fede a quanto si era visto durante le prove nel pomeriggio quando aveva iniziato a girare la voce di una sua canzone dedicata a Kanye West. Dai dettagli circolati in giornata era, però, difficile capire se si sarebbe trattato di un brano ironico come era già successo in passato oppure di qualcosa di più serio. Come potete vedere dal video che vi proponiamo, Taylor Swift è stata molto seria, presentandosi sul palco vestita come una diva d'altri tempi, ed interpretando un brano dedicato proprio a Kanye che sarà presente anche nel suo prossimo album Speak Now. Il brano in questione dovrà intitolarsi Innocent o You're Still An Innocent e come si capisce dal testo non è altro se non una vera e propria lettera di perdono da parte di Taylor nei confronti del rapper che ha rovinato uno dei momenti più importanti della sua carriera. | Forse finalmente è stata messa la parola fine alla vicenda Taylor Swift-Kanye West con un perdono in musica donato dalla principessina country al rapper. Ecco il video del brano in questione. |
Checco Zalone si è raccontato in un'intervista rilasciata a Top. Il comico pugliese ha dichiarato che proprio come il protagonista di "Quo vado?" anche lui rincorreva il "mito" del posto fisso: “Anch’io lo sognavo, perché i miei genitori, sin da quando ero bambino, speravano che una volta adulto anch’io potessi conquistarne uno, e sono rimasto di quest’idea fino a dieci anni fa. Ho tentato persino un concorso in Polizia, ma non andò bene. Mia zia, che lavora proprio in Polizia, ci teneva tanto e così provai a diventare vice-ispettore ma poi fui scartato alla prova dei quiz. Evidentemente non era quello il mio destino. A Capurso, il paese in Puglia dove sono nato, così come a Bari e a Milano, il mito del posto fisso c’è ancora, perché ritrovarsi con lo stipendio alla fine del mese è sinonimo di sicurezza. Altrimenti, per sfondare è necessario avere talento ed esserne consapevoli. Soltanto in questo modo si riesce a mettere a frutto tutto“. La notorietà acquisita, non ha cambiato il modo in cui vive la quotidianità: “Mi piace trascorrere il tempo a casa, con la mia famiglia. Conduco una vita semplice, per certi versi noioso. Non ho Ferrari e nemmeno barche. Mi faccio crescere la barba, faccio l’abbonamento in palestra e poi ci vado massimo due volte l’anno, faccio pochi viaggi. Ma mi piace andare al cinema con gli amici!“. L'attore ha parlato, poi, delle scene del suo film girate al Polo Nord. Quella è stata la parte più faticosa della lavorazione: “La parte più complicata della lavorazione di questo film è stata senza dubbio quella girata al Polo Nord. Io e il regista Gennaro Nunziante siamo andati lì con una piccola parte della troupe e di conseguenza gli operatori hanno dovuto fare anche il lavoro dei microfonisti. È stato faticoso ma al contempo divertente: giravamo da un posto all’altro con le motoslitte, lungo distese di neve. Una grande mano ce l’hanno data i ragazzi del CNR, senza il loro sostegno non avremmo potuto girare quelle scene. Quei ragazzi rappresentano l’Italia migliore perché lavorano in quei posti per pochi soldi, pur di poter portare avanti la ricerca scientifica. Poi per girare una scena abbiamo paralizzato un traffico di una intera zona della città, e tutti hanno aspettato pazientemente, senza attaccarsi al clacson!“. Infine, ha raccontato di una scena che aveva immaginato di girare insieme ad Al Bano anche se poi non è stata realizzata: | Checco Zalone ha svelato che fino a 10 anni fa, anche lui sognava il posto fisso ma non riusciva a conquistarlo. Parlando di “Quo vado?”, invece, ha dichiarato che era prevista una scena in cui avrebbe dovuto incontrare Al Bano in un bagno pubblico in Norvegia. Purtroppo, però, non fu mai realizzata. |
Non era mai stato realizzato nulla del genere, la Tiny Adventure Home è la prima mini casa in cui è possibile fare arrampicata. Dotata di una propria parete di arrampicata, la mini casa è lunga appena 8 metri e può essere rimorchiata facilmente ovunque si desidera. La Tiny Adventure Home è stata progettata per gli esploratori desiderosi di allenarsi ovunque si vada. Costruita per una coppia del Mississippi, questa particolare mini casa mobile ha una facciata completamente rivestita di colorati spuntoni modulari e riconfigurabili, perfetti per gli scalatori che cercano di affinare le proprie abilità anche mentre sono in vacanza. | Per chi ha la passione per l’avventura e l’arrampicata questa mini casa mobile è un sogno che diventa realtà. |
Caterina Siviero è diventata mamma per la seconda volta. Per gli spettatori del Grande Fratello con buona memoria, il suo è un nome ben noto: partecipò all'edizione numero 12 del reality di Canale 5, nel 2011-12. Dal suo profilo Instagram, ha dato il lieto annuncio. Lei e il compagno, il calciatore Marco Contini, sono diventati genitori di Carlos Andrea. La ex gieffina e Contini sono già genitori di una bambina, di nome Camilla, nata nel 2018. La Siviero ha pubblicato due foto direttamente dall'ospedale, il giorno dopo il parto. L'immagine la mostrano insieme al compagno e al bambino appena nato. Fortunatamente è andato tutto bene e sia la mamma che il bebè sono in ottima forma. La gravidanza di Caterina era stata annunciata a gennaio: "Mi scoppia il cuore. 20/08/2021. 4 kg per 53 cm di puro amore CARLOS ANDREA BENVENUTO AMORE DI MAMMA E PAPÀ. Noi stiamo benissimo , è stato un parto meraviglioso, lacrime di gioia. Ed è proprio vero ci si innamora per la seconda volta. Adesso non vediamo l'ora di fargli conoscere Camilla. Grazie amore mio grande per non avermi lasciata un secondo. La mia forza". Queste invece le parole di Contini: La nostra famiglia è ora al completo… Si dice la prima volta non si scorda mai, tutto vero…ma nemmeno la seconda… ed è stato tutto così meraviglioso che non servono parole…l'emozione oggi non ha voce… Grazie per quello che hai fatto, per la forza che hai e per la mamma che sei. Ti amo infinitamente Nella Casa del Grande Fratello, Caterina fece parlare le storie con altri due concorrenti, Armando Avellino e Fabrizio Conti. Poco dopo ebbe una storia con Alessio Lo Passo, ex tronista di Uomini e Donne. Superato il momento di risonanza mediatica, Caterina è tornata a fare l'igienista dentale, vive a Vicenza, ma è anche molto attiva su Instagram, dove mostra la sua vita quotidiana e parla di famiglia, benessere, moda e fitness. A post shared by 𝒞𝒶𝓉ℯ𝓇𝒾𝓃𝒶 𝒮𝒾𝓋𝒾ℯ𝓇ℴ (@cate2112) | Ex gieffina dell’edizione numero 11, Caterina Siviero è diventata mamma bis. Lei e Marco Contini salutano l’arrivo di Carlos Andrea, nato con un parto tranquillo: “4 chili di puro amore”. L’igienista dentale veneta e il calciatore sono già genitori di una bambina di nome Camilla, nata nel 2018. |
Il futuro del lusso sugli aerei passa per la personalizzazione dei servizi. Lo sa perfettamente la Panasonic Avionics che in collaborazione con la Consumer Electronics Show (CES) ha ideato la seduta Waterfront, un nuovo modo di concepire la business class. Dimenticate le normali sedute, semmai più larghe e di materiali pregiati rispetto alla classe economy o con qualche servizio lusso in più. Le nuove postazioni della business class progettate da Panasonic sono poltrone completamente personalizzabili con sistema reclinabile che diventa un comodo letto e funzioni tecnologiche da far invidia alla più lussuosa delle suite. | Schermo 4k, postazione pc, illuminazione a Led, sistema di riscaldamento e raffreddamento personalizzato, la nuova business class ideata da Panasonic Avionics farebbe invidia a qualsiasi appartamento di lusso. |
Sicuramente è periodo giusto per stilare classifiche: non finisce solo un anno, ma anche un decennio. Britney è stata la star più cercata in Internet nel decennio 2000-2010. E buona parte delle ricerche riguardavano Britney senza veli. Molti i motivi che hanno reso Britney Spears interessante per i suoi fan ma non solo. Dal bacio saffico con Madonna sul palco degli Mtv VMA del 2000, quando ancora Brit era considerata un modello di purezza, alle notti selvagge in giro con Paris Hilton, con tanto di paparazzate sulle parti intime in bella mostra, senza slippini e completamente depilate. E poi i guai con i farmaci, il ricovero con le perizie mediche sul suo stato mentale (ricordate quando si era rasata a zero?), l’abisso e poi la rinascita con l’ultimo album e il seguente tour trionfale. E ora che sta meglio non mancano i fuori programma sul palco. Insomma, Brit sa come attirare l’attenzione su di se! E anche una volta tornata sulla retta via Brit ha dato modo ai suoi fan di scatenarsi con le ricerche sul Web grazie a qualche fuori programma sexy sul palco. Se poi ci mettiamo le voci su un suo presunto film hard pronto a essere venduto in Rete. Forse i motivi per cui Brintey sia stata la più cliccata non sono troppo edificanti, ma siamo sicuri che si inventerà qualcosa di strano per esserlo anche nel prossimo decennio! | Britney Spears è la celebrities più cliccata della rete del decennio. |
Nel giorno in cui Robin Williams avrebbe compiuto 65 anni, non poteva mancare il ricordo dell'adorata figlia Zelda, che ha regalato parole commoventi dalla sua pagina Instagram. La secondogenita del grande attore scomparso due anni fa, anche lei attrice e oggi 26enne, ha condiviso una bellissima foto ricordo che la mostra ancora bambina con il padre e i fratelli Zachary e Cody, con una dedica speciale. Non si sa mai cosa fare in giornate come quella di oggi… So che non posso più farti regali, ma credo che non mi resti altro da fare se non farne a nome tuo. Quest'anno, ho cercato di aiutare tre cause che ti stavano a cuore in una: i cani da salvataggio, le persone che soffrono di disabilità e i veterani feriti della nostra nazione, così ho fatto una donazione a freedomservicedogs.org. Salvano cuccioli e li affidano a chi ha bisogno di loro aiuto e compagnia. Buon compleanno Poppo. Shasha, Zakky, Codeman e io ti vogliamo bene e ci manchi alla follia. | L’adorata figlia del grande attore, scomparso tre anni fa, ricorda il padre nel giorno in cui avrebbe compiuto 65 anni, con una dedica speciale e una bellissima foto d’epoca che la mostra con papà e con i fratelli Zachary e Cody. |
Sono stati rinviati a giudizio Letizia Spatola, di 24 anni e il compagno Salvatore Blanco, 30enne, accusati di omicidio e maltrattamenti sul piccolo Evan, il bimbo di un anno e mezzo morto all'ospedale di Modica il 17 agosto scorso in seguito alle percosse ricevute in casa. Oggi si è svolta l'udienza preliminare, durante la quale i legali dei due hanno richiesto il rito abbreviato, rigettato però perché in seguito alla riforma dell'aprile del 2019 questa formula non può essere applicata a reati puniti con l'ergastolo. Rigettata anche la richiesta di perizia psichiatrica. Entrambi dovranno tornare in aula davanti alla Corte d'Assise di Siracusa il prossimo 1 ottobre. "In qualità di legale del padre di Evan, Stefano Lo Piccolo, insieme all’Avv. Loredana Calabrese, legale degli zii paterni e l’avv. Antonino Savarino, legale della nonna di Evan, coadiuvati dalla criminologa Anna Vagli, ci siamo questa mattina costituiti parte civile contro i due imputati non tanto a fini civilistici/risarcitori ma per potere partecipare attivamente al processo divenendone parte integrante. Faremo tutto quello che è in nostro potere per dare giustizia al piccolo Evan e ai suoi cari che ormai da un anno piangono la sua morte", è stato il commento a margine dell'udienza dell'avvocato Federica Tartara, legale di Stefano Lo Piccolo, padre biologico di Evan, a Fanpage.it. | Sono stati rinviato a giudizio Letizia Spatola, di 24 anni e il compagno Salvatore Blanco, 30enne, accusati di omicidio e maltrattamenti sul piccolo Evan, il bimbo di un anno e mezzo morto all’ospedale di Modica il 17 agosto scorso in seguito alle percosse ricevute in casa. Torneranno in aula davanti alla Corte d’Assise di Siracusa il prossimo 1 ottobre. |
La legge sul divorzio compie mezzo secolo. Esattamente cinquant’anni fa, il 1° dicembre 1970, l’Italia inaugurava quella stagione di riforme che avrebbe cambiato il volto del nostro Paese in tema di diritti sociali e civili. L’iter non fu semplice, la seduta parlamentare che portò all’approvazione della legge durò 18 ore e negli anni successivi si provò più volte a metterci le mani, ad esempio quattro anni dopo con un referendum abrogativo voluto dalla Democrazia Cristiana. Ma il diritto al divorzio è una battaglia delle donne. Se all’interno del Parlamento a cantar vittoria sono stati il Partito Socialista e quello Liberale, che riuscirono a compattare la sinistra, nelle piazze i protagonisti furono i radicali e quei gruppi di femministe che rivendicavano pari dignità rispetto all’uomo. E questa fu la prima di numerose battaglie del decennio che videro le donne prendersi i propri spazi, sia fisici che all’interno della società. A rendere la grandezza di quel passo, ci sono le parole di Nilde Iotti che in un discorso alla Camera restituisce il significato della riforma: Nel passato la famiglia ha costituito essenzialmente un momento di aggregazione della società umana, basato su motivi molto diversi, l’accasamento particolarmente per le donne, la procreazione dei figli, la trasmissione del patrimonio. Questi erano i motivi fondamentali che portavano alla costituzione della famiglia; la famiglia, cioè, ha risposto, in qualche modo, alla ricerca di collocazione sociale degli individui. A noi pare che ciò che nel mondo moderno spinge le persone al matrimonio ed alla formazione della famiglia, ciò che rende morale nella coscienza popolare la formazione della famiglia, sia in primo luogo l’esistenza di sentimenti. Questa, io credo, è oggi la base morale del matrimonio. Vedete, onorevoli colleghi: per quanto siano forti i sentimenti che uniscono un uomo e una donna, essi possono anche mutare; e quando non esistono più i sentimenti, non esiste neppure più, per le ragioni prima illustrate, il fondamento morale su cui si basa la vita familiare. Abbiamo dunque bisogno di ammettere la possibilità della separazione e dello scioglimento del matrimonio. | Mentre in Parlamento l’iter di approvazione della legge fu lungo e travagliato, a riempire le piazze erano migliaia di donne che, con l’introduzione del divorzio, inaugurarono quella serie di riforme degli anni Settanta che cambiarono il volto del Paese in tema di diritti civili e sociali. Il diritto al divorzio segnò in maniera indelebile la possibilità della donna di essere libera, nonostante i pregiudizi. |
Saranno due le tappe che Ariana Grande terrà in Italia, e chiuderanno il suo tour europeo che partirà l'8 maggio da Stoccolma, prima di chiudersi, appunto con le due tappe nel nostro Paese: la cantante che nel nostro Paese ha le sue origini, infatti, si esibirà il 15 giugno al PalaLottomatica di Roma e il 17 al Palalpitour di Torino dove porterà il suo "Dangerous Woman" tour. In realtà era stata la stessa cantante ad annunciare il suo ritorno in Italia qualche giorno fa, rispondendo a una fan che su Twitter le chiedeva conto di alcune dichiarazioni del padre che, tra l'altro, escludevano un suo ritorno da noi: "Probabilmente pensava che tutte le tappe fossero state già annunciate, lo chiamerò. Naturalmente verrò in Italia. Ti voglio bene", twittò. Ariana Grande è una delle maggiori popstar al mondo, molto famosa anche in Italia dove il singolo che prende il nome dell'album è stato certificato Platino, con l'album arrivato in testa alla classifica Fimi di quelli più venduti nonostante fosse uscito nella stessa settimana in cui debuttarono quello dei due finalisti di "Amici" Sergio Sylvestre e Elodie Di Patrizi che, nonostante tutto, non riuscirono a scalzare la italoamericana dalla vetta. | Saranno Roma e Torino le ultime due tappe della parte europea del “Dangerous Woman Tour”: dopo le anticipazioni della stessa cantante arriva la conferma definitiva con la pubblicazione del calendario. |
Stallone e i suoi scagnozzi stanno per tornare ne “I Mercenari 3 – The Expendables”, fortunatissima saga action che non deluderà le aspettative dei fan più accaniti. Per i più giovani, finalmente, arriva anche in Italia “Colpa delle stelle”, romanticissima storia strappalacrime con l’idolo dei teenagers, Shailene Woodley. L’italiano Giulio Berruti è uno dei protagonisti dell’atteso musical “Walking on Sunshine” mentre per i più piccoli c’è “Winx Club: il mistero degli abissi”, terzo film sulle fatine più amate di sempre. Sul fronte commedia – politicamente molto scorretta – potrete vedere “Comportamenti… molto cattivi” e, già il titolo, è tutto un programma. “I Mercenari 3 – The Expendables”: Barney, Christmas e il resto della squadra dei Mercenari arrivano, finalmente, faccia a faccia con Conrad Stonebanks, l’uomo che anni prima aveva co-fondato il gruppo proprio insieme a Barney. Poiché Stonebanks era divenuto uno spietato trafficante d'armi, Barney era stato costretto a ucciderlo o, almeno, così tutti credevano. Stonebanks, invece, è riuscito a sopravvivere e si è posto come unica missione l’eliminazione di tutti i Mercenari. Per scongiurare tale ipotesi, Barney decide di reclutare nuovi membri più giovani, veloci e tecnologicamente esperti. Sarà una lotta senza esclusione di colpi. “Colpa delle stelle”: Hazel e Gus sono due adolescenti straordinari che condividono un umorismo pungente, un disprezzo per tutto ciò che è convenzionale, e un amore che li travolge in questo viaggio indimenticabile. Lei combatte contro il cancro ed è legata ad una bombola d’ossigeno, mentre lui ha una gamba amputata. La loro relazione è ancora più miracolosa, visto che i due si incontrano e si innamorano in un gruppo di sostegno per persone ammalate di cancro. “Walking on Sunshine”: La bella e giovane Maddie, dopo un breve fidanzamento e appena uscita da una storia importante con Doug, che le ha spezzato il cuore, si sta per sposare con il bell’italiano Raf, dal fisico statuario e dagli occhi di ghiaccio. Al matrimonio, ovviamente, Maddie ha invitato sua sorella Taylor, arrivata dall’Inghilterra nella splendida Puglia. Maddie non sa, però, che Raf ha avuto una storia estiva proprio con Taylor e che lei ne è ancora perdutamente innamorata. “Winx Club: il mistero degli abissi”: Le perfide Trix ritornano, tentano di ripristinare il Trono dell'Imperatore ma, durante un tentativo, invocano accidentalmente Politea. La perfida Ninfa è subito pronta a stringere un patto con le tre streghe. Dice loro che per attivare il Trono, devono prima liberare Tritannus dall'Oblio, scambiando la sua vita con quella di un re. Le Trix, a questo punto, prendono subito di mira Sky: raggiungono Gardenia, dove Bloom e Sky stanno trascorrendo un giorno insieme, e lo catturano, portandolo con loro nell'Oceano Infinito. Le Trix liberano Tritannus dall'Oblio e lo convincono a ridiventare il loro alleato, ottenendo così la potentissima Perla degli Abissi. Le Winx, decise più che mai a combattere, si preparano per una colossale avventura, per salvare Sky e per preservare l'equilibrio dell'Oceano Infinito. | Stallone e i suoi mercenari sbarcano nelle sale col terzo capitolo dell’amatissima saga, ma occhio anche a “Colpa delle stelle”, “Comportamenti… molto cattivi” e “Walking on Sunshine”. |
Massimo Giletti candidato sindaco per il centrodestra a Roma? La notizia filtrata in queste ora non è campata in aria: è un'idea di cui si sta discutendo e che il diretto interessato ha ascoltato senza troncare subito il discorso. Il giornalista e conduttore di "Non è l'Arena" è il profilo di candidato che Matteo Salvini vorrebbe schierare a Roma: senza tessera, di alto profilo. Uno che schema che il leader della Lega vorrebbe vedere applicato in tutte le grandi città al voto nel 2021, Roma ma anche Napoli, Torino, Milano, Bologna. Una partita che di fatto sta conducendo in prima persona, con grande attivismo chiamando, sondando nomi che gli alleati non possono rifiutare. E facendo puntualmente finire le interlocuzioni sui giornali per vedere l'effetto che fa. Prima Franco Frattini, poi il vice presidente di Italo Flavio Cattaneo. E se Massimo Giletti piace a Forza Italia, l'ipotesi del giornalista lanciato nell'agone politico potrebbe far storcere il naso a Fratelli d'Italia, il partito della coalizione in questo momento in maggior crescita, e che ritiene la casella del candidato sindaco nella capital sua di diritto. Giorgia Meloni non ha nessuna intenzione di rimanere impantanata nella palude romana, puntando a una poltrona di peso di un futuro governo sovranista, e il nome del vicepresidente del Senato Fabio Rampelli potrebbe risultare troppo identitario per vincere su una piazza come quella romana, dove la destra è forte ma da sola non basta. | Il giornalista e conduttore di “Non è l’Arena” non ha detto “no” alla proposta di correre come candidato sindaco a Roma per il centrodestra. Un’idea che piace a Matteo Salvini e a Forza Italia, che cercano un candidato senza tessere di partito, ma che fa storcere il naso a Giorgia Meloni: Fratelli d’Italia rivendica per sé la casella del Campidoglio. |
Sembra che le donne siano molto più intiutive degli uomini e che ci sia una spiegazione scientifica per tale pregio femminile. Infatti una ricerca dell'Università di Granada, dell'Università di Barcellona Pompeu Fabra e della Middlesex University di Londra, i cui risultati sono apparsi sulla rivista Psychoneuroendocrinology, ha dimostrato che l'intuito delle donne è una dote innata che addirittura si forma quando il feto si trova nell'utero della madre. Sembra che, mentre sono ancora nel pancione, le bambine sono esposte ad una quantità minore di testosterone, ovvero l'ormone maschile, e questo determini un intuito più sviluppato. | Molti sanno che le donne sono molto più intuitive degli uomini. Fino ad oggi però non c’erano dimostrazioni concrete per confermare tale teoria. Ora arriva una ricerca scientica che lo conferma e speiga il perchè le donne hanno più intuito degli uomini. |
Quando si è a dieta spesso la fame, che sia nervosa o reale, ci fa cadere in tentazione rovinando così i buoni propositi e i sacrifici fatti nelle settimane precedenti. Ma come fare per placare la fame? Ecco tutti i modi che funzionano. 1. Niente diete drastiche: per prima cosa è importante evitare le diete troppo drastiche e severe: le privazioni non serviranno a nulla se non a rendervi più affamate e a farvi cadere in tentazione. 2. Sì a colazione e spuntini: è fondamentale poi consumare tutti i pasti della giornata, a partire dalla colazione che è fondamentale: spezzate la giornata con due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio. 3. Non fare la spesa durante un attacco di fame: è il momento più sbagliato per andare al supermercato, perché compreresti alimenti che non puoi mangiare, ricchi di calorie e grassi. Cerca di fare la spesa sempre a stomaco pieno e attieniti alla lista preparata in precedenza in modo da non comprare prodotti sconsigliati dal tuo regime alimentare. 4. Patate durante la sindrome premestruale: durante la dieta arriva anche la settimana del ciclo, e peggio ancora quella prima delle mestruazioni. Gli sbalzi di umore e gli attacchi di fame potrebbero rovinare la tua linea: in questi giorni cerca di inserire nella tua dieta delle patate, ricche di selenio e triptofano che regolano l'umore e ti saziano. 5. Mangiate lentamente: invece di abbuffarvi durante i pasti, cercate di consumarli lentamente. In questo modo potrete gustare ogni alimento e soprattutto stimolare la sensazione di sazietà che vi permetterà di arrivare incolumi almeno fino allo spuntino. 6. Bere acqua: sembra una banalità ma se durante un attacco di fame bevi un bicchiere abbondante di acqua potrai placare la sensazione di appetito. Utile anche bere dell'acqua prima dei pasti principali, in modo da non consumare calorie in eccesso. 7. Tisane: sono un ottimo alleato per bere di più e per placare il senso di fame. Sono perfette quelle al finocchio che depurano l'organismo, oppure quelle alla gramigna che stimolano la sensazione di sazietà. | Sei a dieta e non sai come placare la fame? Ecco 10 modi per evitare di abbuffarsi fuori pasto e per controllare il senso di appetito. |
Belén e Iannone hanno smesso di nascondersi. La showgirl argentina più famosa d’Italia e il suo nuovo compagno sono stati fotografati di fronte al ‘Ricci’, ristorante di cui la Rodriguez è proprietaria insieme a Joe Bastianich, mentre si scambiano un bacio, il primo alla luce del sole. Dal momento in cui hanno scelto di rendere noto il loro nuovo rapporto, la coppia non presta più particolare attenzione ai fotografi che li seguono costantemente, sebbene manchi ancora l’ufficializzazione attraverso i social network. Iannone è pazzo della sua Belén che ha conquistato con pazienza e dedizione. Il pilota della Ducati le è stato vicino per tutta l’estate solo da amico, anche nel periodo in cui lei ha ripreso a frequentare Marco Borriello, il suo primo fidanzato famoso. Alla fine la showgirl ha scelto Andrea e il fatto che abbia voluto rendere pubblica la loro storia la dice lunga sulla serietà delle sue intenzioni. Quando le foto del loro primo bacio finirono sul settimanale “Chi”, Belén si vide costretta a ufficializzare la sua nuova storia d’amore con il campione della Ducati. “Il mio rapporto con Iannone è ufficiale” dichiarò l’argentina convinta di aver fatto la scelta giusta e nuovamente innamorata. Pochi giorni dopo anche Andrea confermò la love story in corso ma, come Belén, nemmeno il pilota volle entrare nei dettagli di quella che è stata la storia d’amore più smentita dell’estate. | Non si nascondono più Belén Rodriguez e Andrea Iannone, usciti allo scoperto da meno di un mese. Ecco il primo bacio che l’argentina e il pilota si sono scambiati alla luce del sole. |
Dopo la rottura, Liam Gallagher sarebbe intenzionato a riformare gli Oasis per i vent'anni di (What's the Story) Morning Glory? Soltanto poche settimane fa, parlando dell'album solista degli High Flyin' Birds, Noel Gallagher aveva ammesso di non aver avuto più notizie del fratello Liam con il quale si sa, i rapporti da sempre sono tesi. Dopo lo scioglimento ufficiale degli Oasis, infatti, il botta e risposta tra i due fratelli Gallagher è sempre avvenuto a livello mediatico e sin da subito è stato chiaro che una reunion degli Oasis sarebbe stata a dir poco impossibile. Lo stesso Liam Gallagher, dopo l'annuncio della decisione di Noel di iniziare una carriera solista, avrebbe avuto parole molto dure nei confronti del fratello. Ora, invece, è ancora una volta Liam a parlare di reunion e lasciar sperare i fan degli Oasis: il cantante, infatti, avrebbe deciso di cedere e dare un'ultima chance a Noel e alla band in occasione del ventesimo anniversario di (What's The Story) Morning Glory? uno degli album più celebri della band. Stando a Liam, infatti, sarebbe un'ottima occasione questa per gli Oasis di tornare a riempire gli stadi suonando brani storici estratti dall'album più amato dai fan organizzando quindi un grande tour per l'occasione. Lo stesso Liam avrebbe negato di essere interessato al valore economico di una tale reunion e di voler soltanto rendere felici i fan e al tempo stesso rendere onore agli Oasis che hanno sicuramente contribuito con (What's The Story) Morning Glory? a scrivere un pezzo di storia della musica inglese degli anni 90. | Dopo alcune dichiarazioni forti che sembravano aver messo per sempre la parola fine alla storia degli Oasis, ecco che Liam Gallagher torna a parlare di reunion per la storica band in occasione dei vent’anni dall’uscita del loro secondo album. |
Le star la sanno lunga sull'aspetto fisico e fanno di tutto per essere perfette: l'ultima notizia in fatto di diete arriva direttamente da Hollywood da una delle nutrizioniste più amate dai vip, Haylie Pomroy. È la dieta del super metabolismo che prevede il consumo di cibi mirati e in grado di far attivare il metabolismo e di bruciare le calorie. È anche chiamata la "dieta turbo" proprio perché permette di perdere peso molto velocemente: in soli 10 giorni potrete perdere fino a 5 chili e potrete scegliere tra tre regimi alimentari differenti che vi aiuteranno anche a stare meglio. "TURBO-I" è il programma alimentare che contrasta l'infiammazione e depura l'organismo attraverso l'eliminazione delle tossine, del grasso sottocutaneo in meno di una settimana; se volete perdere qualche chilo e avete solo 5 giorni a disposizione potete provare "TURBO-D", il programma che elimina i problemi digestivi e brucia il grasso addominale: in questo modo otterrete una pancia piatta e una vita più sottile. Se volete trovare la forma perfetta per la prova costume potete provare "TURBO-O" che in 10 giorni sgonfia ed elimina le rotondità eccessive. | Vuoi dimagrire in vista della prova costume? Prova la dieta turbo suggerita dalla nutrizionista delle star, che in soli 10 giorni ti permetterà di ritrovare una forma fisica perfetta. |
Chi ha detto che la borsa da portare a spalla è solo per donne? Harry Styles e Achille Lauro dimostrano il contrario e sono più glamour che mai. Durante le loro ultime apparizioni pubbliche hanno sfoggiato un modello must-have firmato Gucci, ovvero la rivisitazione dell'iconica Jackie 1961, diventando un esempio di moda genderless trendy e cool. Il mondo fashion sta cambiando in modo drastico e, come dimostrano le due star, è arrivato il momento di dire addio agli stereotipi La borsa Jackie 1961 di Gucci è la it-bag più desiderata del momento, è stata lanciata per la prima volta nel 1961 e da allora non ha più smesso di essere considerata un simbolo di eleganza. Tra gli anni '60 e '70 divenne un vero e proprio must-have, soprattutto dopo che ad averla indossata fu Jackie Kennedy. Grazie alla First Lady, infatti, la borsa venne soprannominata semplicemente "The Jackie". Oggi Alessandro Michele ha preso ispirazione dalla Jackie vintage e ha proposto una sua nuova versione moderna e glamour. È disponibile in tre misure e a contraddistinguerla è una silhouette essenziale che mette in risalto l'originale chiusura a pistone. Sono moltissime le star che non hanno resistito al fascino della nuova Jackie 1961, da Emma Marrone ad Alessandra Mastronardi, ma ad attirare l'attenzione del pubblico sono stati sopratutto Achille Lauro ed Harry Styles, diventati ormai il simbolo dello stile no-gender di Gucci. Entrambi l'hanno portata a spalla ma, se l'ex degli One Direction l'ha abbinata a una giacca di pelle verde e a dei pantaloni a zampa di velluto a costine color ruggine, il cantante italiano ha preferito sfoggiarla con jeans, mocassini e un maglione di lana rosa decorato con dei motivi geometrici. A completare il tutto, delle mollettine tra i capelli, un vero e proprio must-have in fatto di hair trend. | Harry Styles e Achille Lauro vengono ormai considerati il simbolo della moda genderless e ne hanno dato l’ennesima prova. Di recente hanno entrambi completato i loro look con it-bag del momento, la Jackie 1961 firmata Gucci, portandola a spalla. |
Il progetto Multipli d'Architettura è formato da due iniziative che coinvolgono da una parte i Grandi Maestri che hanno studiato il concept e l’aspetto innovativo dell’attività per creare “multipli d’autore” per aree espositive e showroom, e dall’altro un concorso rivolto a nuovi talenti. Da sempre attento ad anticipare il mercato di riferimento con idee innovative e strumenti all’avanguardia, il Gruppo Allestimenti ha coinvolto i Grandi Maestri, importanti nomi del panorama internazionale che hanno concretizzato per l’azienda il concetto di “multiplo d’autore”. Alessandro Colombo (Studio Cerri), Mario Cucinella, Michele de Lucchi, Alessandro Mendini, Marc Sadler, Denis Santachiara, hanno infatti studiato vari concept di “stand riproducibile”, ossia allestimenti replicabili ed adattabili a vari spazi ed esigenze espositive. | Scade il 31 Agosto 2013. Grandi Maestri e Giovani Talenti: Allestimenti Srl, il network che comprende i marchi Publistand, Standitalia e Jave e specializzato nella progettazione e realizzazione di soluzioni espositive ed allestimenti fieristici prova a dare nuovo slancio al settore. |
Si conclude a lieto fine la vicenda della scomparsa di una bambina di 12 anni, che nella mattinata di ieri aveva fatto perdere le sue tracce a Rieti, nel Lazio, e che nella giornata odierna è stata rintracciata, sana e salva, a Napoli. Oggi, la 12enne è stata notata da una pattuglia del II Gruppo Napoli della Guardia di Finanza – impegnati in controlli sul territorio volti alla verifica del rispetto delle norme anti-Covid – mentre si aggirava, con fare spaesato, nei pressi del Molo Beverello, al Porto di Napoli: quando i militari delle Fiamme Gialle l'hanno raggiunta e le hanno rivolto alcune domande, la bambina in un primo momento ha chiesto loro alcuni soldi per pagarsi un biglietto per l'isola di Capri. Con pazienza, però, i finanzieri sono riusciti a guadagnarsi la sua fiducia, facendosi infine raccontare la sua storia: la 12enne ha così raccontato che, ieri mattina, ha finto di recarsi a scuola a Rieti e, dopo aver preso un autobus per Roma, è poi arrivata a Napoli con un treno, intenzionata a raggiungere Capri. | La 12enne è stata rintracciata, nei pressi del Molo Beverello, al Porto di Napoli, dai militari della Guardia di Finanza: nella mattinata di ieri, la bambina era scomparsa da Rieti, nel Lazio. I finanzieri hanno ricostruito gli spostamenti della bambina, che era arrivata a Napoli con l’intenzione di raggiungere l’isola di Capri. |
Non chiamatela la sorella di Belen Rodriguez, ma col suo nome Cecilia, Rodriguez ovviamente. La ragazza argentina arrivata da qualche tempo in Italia, dopo che la sorella ha avuto il grande successo che la porterà a condurre Sanremo 2011 con Gianni Morandi e Elisabetta Canalis, si sta facendo strada nel mondo della moda e della pubblicità. Infatti Cecilia ama molto trascorrere le ore dal parrucchiere e dall’estetista, e farsi fotografare in pose eleganti. È appunto quello che ha fatto per il calendario di Enrico Ricciardi "Sunset Boulevard", facendosi ritrarre come la divaDorthy Lamour nel film La donna ombra del maestro Billie Wilder. Il calendario è un operazione a scopo benefico per sostenere l’Onlus Stefano Borgonovo, il calciatore ex Milan affetto dalla Sla. Altre dive si sono fatte immortalere nei panni di dive di Hollywood come Natalia Bush e Laura Drzewicka. Non avrà ancora il fascino dell’incantatrice della sorella, come ha detto Belen su Max, ma sicuramente ha le doti per sfondare, nel sistema Italia si sa i parenti importanti e famosi sono una garanzia di successo, e il talento è un optional non sempre utile. | La sorellina di Belen Rodriguez, Cecilia Rodriguez, cerca di affermarsi in Italia posando per il calendario benefico di Enrico Ricciardi, Sunset Boulevard. |
Le previsioni meteo per oggi 14 ottobre annunciano il ritorno del maltempo. L'alta pressione che negli ultimi giorni ha portato stabilità sull'Italia è destinata a cedere di fronte a un vortice ciclonico di provenienza nord-atlantica. Un peggioramento che si concretizzerà già nella giornata di oggi, ma sarà domani che la perturbazione raggiungerà il suo apice sul Settentrione con piogge e temporali, prima di toccare in serata alle regioni del Centro. L'inizio della settimana sarà caratterizzato da fenomeni localmente intensi anche a carattere di rovescio o temporale, il tutto accompagnato anche da un rinforzo dei venti, specie sui mari di ponente. Le Isole invece verranno coinvolte più debolmente. Le previsioni meteo ci dicono dunque che le regioni più coinvolte dal maltempo “saranno quelle settentrionali – spiega il sito 3Bmeteo.com – soprattutto di Nordovest e quelle centrali del versante tirrenico mentre altrove il passaggio instabile sarà più contenuto". I suoi effetti si manifesteranno in modo progressivo: si tratterà di "qualche debole pioggia o pioviggine a carattere intermittente tra Liguria e basso Piemonte", annuncia ancora 3Bmeteo.com. Fenomeni che in serata si estenderanno "al resto del Nord Ovest, Lombardia e Veneto meridionale – aggiunge il meteo dell'Aeronautica militare- in intensificazione su Liguria e basso Piemonte". Al Sud resiste l'alta pressione, con ampie zone di sereno alternate a locali annuvolamenti. Temperature in lieve calo a Nord, con massime tra 18 e 22 gradi. A Milano cielo con qualche nuvola e termometro intorno ai 21 gradi. A Torino cielo coperto e 20 gradi. Stabili al centro, con massime tra 22 e 26 gradi. A Roma attesi 25 gradi eTermometro senza variazioni a Meridione, con massime comprese tra 22 e 26 gradi. A Napoli previsto sole e 25 gradi. A Palermo 24 gradi e qualche nuvola in più. A partire da martedì, temporali e rovesci localmente di forte intensità colpiranno il Nord-Ovest, in particolare Liguria, alto Piemonte e nord-ovest della Lombardia. Dal pomeriggio piogge sparse anche a carattere di rovescio sulla Toscana, piogge deboli e isolate su Triveneto, Sardegna, Sicilia sud-occidentale, alto Lazio e ovest dell’Umbria. In serata il maltempo si intensificherà anche nel Nord-Est e sulle regioni centrali tirreniche. Nel resto del Sud e sulle regioni centrali adriatiche ancora nel complesso soleggiato. Temperature in calo su Alpi, Nord-Ovest e Sardegna, stazionarie e ancora sopra la media nel resto d’Italia. | Le previsioni meteo di oggi, lunedì 14 ottobre, annunciano il ritorno del maltempo questa settimana: la perturbazione numero 5 di ottobre si sta avvicinando all’Italia e porterà temporali e temperature in diminuzione. A partire da martedì, rovesci anche di forte intensità colpiranno la penisola. Giovedì tornerà il sole, ma nel weekend ci sarà un nuovo peggioramento. |
I numeri vincenti del Lotto, 10eLotto e SuperEnalotto di giovedì 2 luglio in diretta su Fanpage.it: le estrazioni di oggi sono le prime del mese di luglio, e i sei numeri fortunati del SuperEnalotto di stasera valgono un jackpot di 57,5 milioni di euro. Ecco i numeri del Lotto estratti oggi su tutte le ruote: Bari: 73 – 64 – 20 – 32 – 57 Cagliari: 34 – 78 – 85 – 12 – 32 Firenze: 13 – 2 – 73 – 9 – 36 Genova: 10 – 33 – 67 – 28 – 56 Milano: 33 – 5 – 40 – 81 – 35 Napoli: 59 – 9 – 63 – 70 – 18 Palermo: 67 – 72 – 9 – 65 – 47 Roma: 11 – 63 – 59 – 49 – 83 Torino: 64 – 67 – 63 – 2 – 84 Venezia: 64 – 19 – 8 – 65 – 12 Nazionale: 32 – 55 – 40 – 64 – 84 Ecco i numeri vincenti sulle ruote del Lotto per l'estrazione di oggi, la seconda della settimana. Sul sito di Lottomatica si può verificare la schedina e i numeri vincenti. Tra poco anche l'estrazione del Simbolotto. Combinazione vincente SuperEnalotto: 33 – 12 – 79 – 56 – 78 – 42 Numero Jolly: 88 Numero Superstar: 79 Jackpot: 57.500.000€ Ricchissimo jackpot per il SuperEnalotto, che ha superato anche il montepremi dell'Eurojackpot. Quote del SuperEnalotto e relative vincite su superenalotto.com e sul sito di Sisal. I numeri del 10eLotto per l'estrazione serale sono: 2 – 5 – 8 – 9 – 10 – 11 – 13 – 19 – 20 – 33 – 34 – 40 – 59 – 63 – 64 – 67 – 72 – 73 – 78 – 85 Il numero Oro è 73, il Doppio Oro è 73, 64 | Le estrazioni di Lotto, SuperEnalotto e 10eLotto di giovedì 2 luglio, i numeri vincenti, le quote e le vincite in diretta dalle 20. L’estrazione di oggi mette in palio un jackpot di 57,5 milioni di euro per chi centra i numeri fortunati del SuperEnalotto. Ma vediamo anche i numeri vincenti per il Lotto e 10eLotto di oggi. |
Pignoramento presso terzi (recupero del credito indiretto) Il creditore può recuperare il suo credito esercitando l'esecuzione forzata direttamente sul debitore (pignorando beni del debitore) oppure può recuperare il suo credito indirettamente esercitando l'azione esecutiva (in modo indiretto) chiedendo il pagamento al debitore (terzo rispetto il creditore che agisce in esecuzione) del proprio debitore (il quale può essere creditore verso altri soggetti) cd pignoramento presso terzi. Una delle peculiarità del pignoramento presso terzi è data dal fatto che è necessaria la collaborazione del terzo il quale deve confermare o negare l'esistenza del credito e deve anche fornire l'esatta quantificazione del medesimo credito vantato dal debitore esecutato presso il terzo. La collaborazione del terzo non significa che il terzo abbia ampi margini di manovra nell'esecuzione forzata. Infatti, (secondo la Cass. civ. sez. III del 14 maggio 2019 n. 12715) il terzo pignorato, nell'espropriazione di crediti, non ha infatti interesse e quindi non è legittimato a sollevare questioni che riguardano esclusivamente i rapporti tra creditore esecutante e debitore esecutato e, in particolare, il diritto del creditore di procedere ad esecuzione forzata nei confronti del debitore, il quale ultimo soltanto si può avvalere dell'apposito rimedio oppositivo di cui all'art. 615 c.p.c. (cfr., ex plurimis: Cass., Sez. L, Sentenza n. 6667 del 29/04/2003, Rv. 562536 – 01; Sez. 3, Sentenza n. 387 del 11/01/2007, Rv. 595611; Sez. 3, Sentenza n. 4212 del 23/02/2007, Rv. 595615 – 01; Sez. 3, Sentenza n. 3790 del 18/02/2014, Rv. 630151 – 01; Sez. 6 – 3, Ordinanza n. 23631 del 28/09/2018, Rv. 650882 – 01). In particolare se il creditore, nel corso della procedura esecutiva, rinunzia al pignoramento del credito vantato dal debitore verso il terzo, il terzo non può neanche più rivestire in concreto la posizione di terzo pignorato e, di conseguenza, non ha neanche legittimazione a proporre eventuali questioni attinenti alla regolarità della procedura esecutiva nei suoi confronti, quale terzo pignorato (questioni che avrebbero comunque dovuto essere fatte vale re ai sensi dell'art. 617 c.p.c. ovvero nell'ambito dell'eventuale giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo, in quanto non configurabili in termini di opposizione all'esecuzione ai sensi dell'art. 615 c.p.c.). Cass. civ. sez. III del 14 maggio 2019 n. 12715 E' possibile che la dichiarazione del terzo sia errata, se si verifica tale situazione la Cassazione del 5.5.2017 n. 10912 ha stabilito che nell’espropriazione presso terzi, se il terzo pignorato il quale, dopo avere reso una dichiarazione positiva ex art. 547 cpc, si avveda di essere incorso in un errore, può revocare la propria dichiarazione sino a quando non sia stata pronunciata l’ordinanza di assegnazione; mentre se l’errore emerge dopo tale momento, ha l’onere di proporre contro l’ordinanza di assegnazione l’opposizione all’esecuzione ex art. 617 cpc. Resta da comprendere cosa accade se la dichiarazione del terzo manca o sorgono contestazioni sulla dichiarazione. | Cassazione del 23.10.2018 n 26702 il rimedio dell’opposizione agli atti esecutivi è l’unico esperibile contro l’ordinanza del giudice dell’esecuzione che, all’esito della risoluzione delle questioni indicate dall’art. 549 cpc, anche qualora con il relativo procedimento si sia sommariamente accertata l’esistenza della situazione debitoria del terzo pignorato in presenza di una sua dichiarazione negativa, abbia assegnato le somme pignorate ex 553 cpc. |
Avere labbra nutrite e idratate è fondamentale, ed è per questo che utilizzare un buon burrocacao è un ottimo punto di partenza. Il balsamo labbra offre un’azione immediata per della labbra belle, nutrite e rimpolpate in ogni occasione. Rappresenta senza dubbio un must have della beauty routine e un’ottima base anche per il make-up. In questo modo eviteremo di applicare male rossetto, matita o gloss. Non tutti, però, sono uguali e producono l'effetto desiderato. Quando scegliamo il prodotto che fa al caso nostro, il primo passo da compiere è analizzare gli ingredienti che lo compongono. Vediamo quali sono i 10 migliori balsami da poter utilizzare per rendere le nostre labbra setose e morbide disponibili nella versione stick, gloss o burrocacao. I prodotti della classifica sono stati selezionati prendendo in considerazione alcuni elementi essenziali, come l'efficacia, il rapporto qualità/prezzo e le recensioni degli utenti che li hanno già provati. Il balsamo Nuxe Reve De Miel è ideale per labbra secche e danneggiate. Grazie ai suoi ingredienti, per il 79,5% naturali, nutre intensamente e ripara la nostra pelle già dalle prima applicazioni. Tra i principi attivi, oltre a essere senza parabeni, contiene miele, burro di Karité, cera d'api e oli vegetali preziosi di mandorla dolce e rosa moscata. Ha una texture fondente e una profumazione con estratti pompelmo. Si può applicare due o tre volte al giorno per ottenere risultati efficaci sin da subito, ma lo si può utilizzare anche come maschera riparatrice, applicandolo prima di andare a dormire e poi lasciandolo in posa. Pro: la sua consistenza lascia le labbra immediatamente idratate, senza renderle vischiose. Contro: la sua formulazione in vasetto può essere meno pratica per chi preferisce applicare il balsamo tramite stick. A chi consigliamo l'acquisto di questo prodotto: il balsamo di Nuxe, naturale e senza parabeni, agisce delicatamente e in modo rapido, garantendo un immediato benessere delle labbra. Per questo motivo, suggeriamo l'acquisto a tutti coloro che hanno labbra particolarmente sensibili e che tendono a screpolarsi facilmente. Tra i migliori per rapporto qualità/prezzo, il balsamo Burt's Bees al miele nutre le labbra più secche, mantenendole rivitalizzate e idratate. Naturale al 100%, tra i vari ingredienti contiene olio di cocco nucifera, olio di semi di helianthus annuus, estratto di foglie di rosmarino e miele, inoltre è privo di parabeni, ftalati, petrolato e SLS. L'infuso con cera d'api lo rende idratante e ammorbidente, ma anche lenitivo. Ha una texture cremosa ma molto leggera. Pro: pratico nel suo formato stick, è perfetto per essere portato sempre con noi e utilizzato ogni volta che si vuole. | Prendersi cura delle labbra è fondamentale e dovrebbe essere uno dei primi step da seguire durante la nostra beauty routine. Come scegliere, però, il prodotto più giusto che fa al caso nostro? Ecco un elenco dei 10 migliori balsami per labbra, valutati sulla base di ingredienti, qualità e recensioni. |
Immaginate di fare un tuffo nel passato e attraverso un passaggio segreto ritrovarvi direttamente nel 1940. Siete in metropolitana a Londra e probabilmente state leggendo un libro o un giornale cartaceo (perché telefonini e tablet ancora non esistevano ovviamente) ma subito vi accorgete di qualcosa di diverso: in carrozza c'è un bar che serve degli ottimi drink, iniziate dunque a guardarvi intorno e a rendervi conto che le persone intorno a voi indossano abiti contemporanei ma tutto il resto è fermo al 1940. No, non è un sogno ma ciò che accadrà nel bar più di tendenza di Londra. Nascosto in una vecchia stazione della metropolitana, il Cahoot è un bar segreto che aprirà il prossimo 5 marzo 2015. I titolari, Charlie Gilkes e Duncan Stirling, già proprietari del bar Bunga Bunga e della discoteca Margaret Thatcher, hanno arredato una vecchia carrozza del Tube di Londra in perfetto stile anni '40.: "Una destinazione che promette di mantenere vivo lo spirito Blitz, Cahoots invita mascalzoni, bambole, dame e Chappers Dapper nel cuore della Londra sotterranea". | A Londra si torna a bere alcool in metropolitana grazie ad un bar segreto celato in una stazione abbandonata della Tube. |
La notizia della chiusura del Grande Fratello 12 ha imperversato per tutta la settimana. Tanti i quotidiani online che hanno sottolineato con tono sarcastico la stanchezza del popolo italiano seduto davanti alla tv il lunedì sera, ma nessuno degli addetti ai lavori aveva proferito parola in merito. Nemmeno la conduttrice Alessia Marcuzzi parlando del flop del Gf, era apparsa minimamente turbata dagli ascolti deludenti: "Ci sono abituata, è successo anche l’anno scorso, quando è partito bene e poi ha avuto un calo fisiologico in concomitanza con il programma di Fazio e Saviano. Quest’anno c’era Fiorello e noi non siamo ma andati sotto il 14% di share. La verità? Non mi sono mai davvero preoccupata, so che le persone da casa hanno bisogno di tempo per affezionarsi ai ragazzi". Finché improvvisamente su Twitter, in data 29 dicembre, è apparso il primo commento ufficiale proveniente dal profilo di Mediaset, che smentiva le voci sulla chiusura anticipata del noto reality e rincuorava i fan: Insomma il messaggio non ha lasciato alcun dubbio, il Gf non chiude e il team non ha la benché minima idea di tagliargli le gambe e farlo anticipatamente. Al contrario, la voglia di tornare in auge è talmente tanta da spronare gli autori ad avanzare dei cambiamenti radicali nei meccanismi di gioco. Infatti, prima di tutto cambieranno le dinamiche delle nomination, che incrineranno non poco i deboli equilibri dei due gruppi reclusi in casa, già abbastanza sul piede di guerra. | Il Grande Fratello di Alessia Marcuzzi non demorde e riparte nel 2012 con nuovi meccanismi di gioco, tra i quali anche le proposte indecenti e un’altra tipologia di nomination. I deboli equilibri della casa sono in serio pericolo. |
Il viso squadrato e spigoloso, gli occhi glaciali e un magnetismo quasi sovrannaturale ne hanno fatto uno dei “cattivi” per antonomasia del cinema mondiale. Naturalmente, nella sua lunga carriera, piena di pellicola di grandissimo successo, Willem Dafoe – da oggi 60enne – non ha ricoperto solo ruoli da villain (d’altronde ha girato più di 82 film), dimostrando di essere uno degli artisti più istrionici di sempre, anche se non è mai stato premiato (ancora) con l’Oscar. Dafoe è il settimo di ben otto figli , dopo essersi iscritto all’Università del Wisconsin, nel 1972 entra nel gruppo teatrale d’avanguardia “Theatre X”, girando gli USA e l’Europa. Nel 1977 si trasferisce a New York, dove fonda la compagnia teatrale Wooster Group, dove conosce anche Elizabeth LeCompte, dalla quale avrà suo figlio Jack, nel 1982. L’esordio sul grande schermo arriva con con “I cancelli del cielo” (1980) di Michael Cimino, ma fu cacciato dal set, si dice per il suo comportamento non proprio professionale. L’anno dopo è sul set di “The Loveless” di Kathryn Bigelow, dove interpreta il ruolo del controverso leader di un gruppo di motociclisti e, nel 1984 è in “Strade di fuoco” (1984), di Walter Hill, nel ruolo di Raven, perverso e violento. In “Vivere e morire a Los Angeles”, diretto da William Friedkin, nel 1985, è Eric "Rick" Masters, un pittore falsario, ma è il ruolo del sergente antimilitarista Elias K.Grodin in “Platoon” di Oliver Stone, pellicola sulla guerra in Vietnam e ispirato alle reali esperienze vissute dal regista, a farlo imprimere nella memoria degli spettatori. Sempre in Vietnam, gira il film d’azione “Saigon”(1988) e, nello stesso anno, arriva il ruolo di un Gesù Cristo con una storia totalmente diversa da quella che conosciamo ne “L'ultima tentazione di Cristo” (1988) di Martin Scorsese. Nel 1989, in “Mississippi Burning – Le radici dell'odio” di Alan Parker, è un agente dell'FBI che, in coppia con Gene Hackman, indaga sull'uccisione di tre attivisti per i diritti civili da parte del Ku Klux Klan. Nello stesso anno, apparte anche in “Nato il 4 luglio”, accanto a Tom Cruise. Nel 1990, gira “Cuore selvaggio” di David Lynch, ambientato nel mondo della gioventù suburbana degli Stati Uniti degli anni ‘50, con numerosi riferimenti parodistici a “Grease” e altri celebri film con la stessa ambientazione. Il film vinse la Palma d’Oro a Cannes. Negli anni successivi appare nel poliziesco “White Sands – Tracce nella sabbia” (1992) e in “Body of Evidence”(1993). Nello stesso anno, gira “Così lontano così vicino”, sequel de “Il cielo sopra Berlino”, di Wim Wenders, dove interpreta il ruolo di Emit Flesti, ruolo chiave nel viaggio sulla terra dell'angelo Bruno Ganz. In seguito girerà l’erotico “La notte e il momento”(1994) e lo spy-movie “Sotto il segno del pericolo”(1994) e partecipa a “Il paziente inglese”(1996), di Anthony Minghella, nel ruolo di David Caravaggio. Seguiranno ruoli non eclatanti in film come “Lulu on the Bridge” di Paul Auster, in “New Rose Hotel” di Abel Ferrara e in “eXistenZ” di David Cronenberg. Gli anni Duemila si aprono con il controverso “American Psycho”, diretto da Mary Harron, dove Dafoe interpreta il ruolo del detective Donald Kimball, chiamato ad investigare sui cruenti omicidi del pazzo killer Patrick Bateman/Christian Bale. Steve Buscemi lo dirige, poi, in “Animal Factory” (2000), e sarà il vampiro Friedrich Wilhelm Murnau ne “L'ombra del vampiro”, diretto da E. Elias Merhige, che gli regala una nomination agli Oscar. Nel 2002, la Marvel lo vuole nel ruolo del cattivo per eccellenza, in “Spider-Man” diretto da Sam Raimi, con Tobey Maguire. Il successo al botteghino fu clamoroso e rilancia la carriera di Dafoe alla grande, facendogli ottenere una nomination agli MTV Movie Award come Miglior cattivo. In “Auto Focus”(2002), di Paul Schrader, lo vediamo nei panni di un frequentatore di night club, ossessionato dal sesso e dai vizi. In “C'era una volta in Messico” (2003) di Robert Rodriguez, è il cattivissimo Armando Barillo, mentre in “Le avventure acquatiche di Steve Zissou” (2004) di Wes Anderson è Klaus Daimler. In seguito, Dafoe alternerà grandi e piccole produzioni come “Manderlay” (2005) di Lars von Trier e “XXX2 – The Next Level” (2005). In Italia incontra e sposa la regista Giada Colagrande, con la quale gira “Before It Had a Name”, sempre nel 2005. Spike Lee lo dirige in “Inside Man” di Spike Lee, e Abel Ferrara in “Go Go Tales”. La sua vena comica viene espressa in “Mr Bean's Holiday”. In “Daybreakers – L’ultimo vampiro”(2009) è Lionel "Elvis" Cormac, uomo in preda al terribile virus vampiresco che attanaglia i protagonisti. | L’attore americano, oggi, compie 60 anni e se pensiamo ai suoi grandi successi, non possiamo non soffermarci, soprattutto, sulle performance da “cattivo” che lo hanno reso famoso in tutto il mondo, Ma Willem Dafoe è uno degli artisti più camaleontici del cinema e, durante la sua lunga carriera, ha dato vita ad una varietà di personaggi impressionante e ha ancora molto da dare ai suoi fan. |
Meghan Markle e il principe Harry sono diventati ufficialmente marito e moglie lo scorso maggio e aspettano già un figlio che dovrebbe nascere all'inizio della prossima primavera. Sarà perché si vogliono godere nel massimo relax il periodo della gravidanza o perché la Duchessa del Sussex e Kate Middleton proprio non si sopportano, ma l'unica cosa certa è che i due neo-sposi hanno abbandonato Kensington Palace e si sono trasferiti a Frogmore Cottage. A far discutere, però, non è stato tanto il loro spostamento, quanto piuttosto il prezzo del trasloco "principesco", che sarebbe costato quasi 6 milioni di euro. | Meghan Markle e il principe Harry hanno abbandonato Kensington Palace per trasferirsi a Frogmore Cottage, così da godersi nel più totale relax il periodo della gravidanza. Quello che in pochi sanno è che il trasloco è venuto a costare davvero moltissimo: ecco a quanto ammonta la cifra spesa dalla Royal Family. |
I testi dei gruppi hanno sempre fatto parte della nostra vita. Che li leggeste dai booklet (e quanto dispiacere in quelli in cui non erano riportate), che li scriveste sui foglietti, cercando di tradurli e/o facendovi aiutare dagli amici con gruppi di ascolto e di scrittura, le parole dei nostri cantanti preferiti sono sempre stati un must. Frasi da dedicare, da scrivere sui muri, da tatuarsi. Alzi la mano, insomma, chi riuscirebbe a farne a meno. Ma da qualche ora c'è un problema che rischia di privare milioni di persone della libertà di poter imparare e cantare i testi dei propri artisti preferiti. "La pirateria cresce e danneggia il mercato", "No, non è vero, lo dice anche la London School of Economics and Political Sciences". La polemica tra chi addossa alla piraterie le colpe della crisi del mercato e chi, invece, sostiene che non è così e che la crisi non sarebbe una vera e propria crisi, è in atto da diversi anni. In questi giorni torna sempre più d'attualità per vari motivi: l'ultimo, come detto, è la lotta che il sindacato degli editori americani vuole cominciare contro i siti che pubblicano in maniera illegale i testi delle canzoni. Ora, parliamoci chiaro, esiste un copyright sui testi (che sono proprietà intellettuale) e qualsiasi violazione prevede una punizione. Il sindacato ha specificato che il giro di vite è previsto per quei siti che ci lucrano sopra e non per i fansite o i blog personali. Siti da milioni di visite che grazie ai banner pubblicitari guadagnano soldi senza che ci sia alcun ritorno verso gli artisti che sono la mente di quei testi. È il problema del BitTorrent, che trova un corrispettivo legale – paradossale vero? – nei siti di streaming, accusati da nomi importanti della musica mondiale (Thom Yorke, David Byrne e last but not least Beck) di pagare troppo poco. Polemica che nacque anche a seguito di un pezzo di David Lowery, ex membro dei Camper Van Beethoven, che accusò Pandora di avergli pagato pochi spicci per un milione di stream di un pezzo di un suo vecchio gruppo. Lo stesso Lowery, che è anche ricercatore all'Università della Georgia, e che ha stilato la classifica dei 50 siti di lyrics più noti (e che, di conseguenza, creano più danno agli artisti) da cui è partita la stretta. Privare migliaia di persone di questi testi sarebbe impensabile, migliaia di persone cresciute con testi che sono entrati a far parte a pieno diritto della storia della letteratura, alcuni dei quali letti a scuola. Chiudere questi siti vorrebbe dire privare queste persone della possibilità di godere di una parte fondamentale della musica e dell'immaginario. Realisticamente, però, il rischio che possano scomparire è improbabile e probabilmente non è nella volontà neanche di chi ha cominciato la battaglia che, speriamo, sia così furbo da capire che si trasformerebbe in un boomerang. Ma lo stesso Israeliti, presidente della National Music Publishers’ Association, il sindacato che rappresenta migliaia di editori e che ha minacciato azioni contro questi siti, ha specificato, tra le righe, quello che è l'intento principale, ovvero far sì che quei siti diventino collaborativi e che al tavolo degli introiti (non irrilevante) possano sedersi anche gli artisti o chi per loro. L'idea, immaginiamo, è quella dello streaming: con un cambiamento di posizioni tra pirateria, pubblico e artisti. Rap Genius ne era l'esempio lampante. Il sito, infatti, nasce come raccolta di testi rap, scritti dalla community, che li contestualizzava e li spiegava, per poi crescere e diventare punto di riferimento anche per altri generi musicale e non solo (la letteratura, ad esempio). Se ha fatto scandalo il primo posto nell'elenco del sito americano è anche perché, col tempo, RG era diventato un punto di riferimento anche per gli artisti che erano parte integrante della community collaborando a postare e spiegare i propri versi. Un caso eclatante di #fail, proprio riguardo l'utilizzo di testi, che ha fatto il giro dei più importanti siti musicali è quello di un Tumblr che associava i personaggi dei Peanuts alle parole di Morrissey, ex leader dei The Smiths, storica band inglese. La Universal ne chiese la chiusura, ma dopo svariate proteste e articoli ironici dovette fare marcia indietro, anche a causa della presa di distanza dello stesso artista che specificò la sua estraneità dalla decisione. "Le parole sono importanti" diceva anni fa Moretti in una storica scena di Palombella Rossa e viene facile mutuare questa frase per difendere il nostro diritto a sostituire il nostro inglese auanasgheps con i testi giusti. In un mondo in cui i cd si vendono sempre meno e i booklet faranno la fine dei vinili – finendo nello scatolone con l'etichetta "d'epoca" – il web è il luogo principale in cui possiamo scoprire cosa dicono i nostri artisti preferiti. | È possibile chiudere i siti di testi musicali? C’è chi ci sta provando. Il sindacato degli editori americani ha chiesto di intervenire contro i principali siti di lyrics mondiali che infrangono il copyright lucrando. Una prospettiva impensabile che troverà una soluzione, perché è impossibile levare a migliaia di persone i testi delle canzoni. |
Elodie Di Patrizi è la cantante italiana diventata famosa dopo aver partecipato ad "Amici di Maria De Filippi", dove aveva incantato tutti con il suo talento e i suoi capelli rosa. Oggi ha detto addio alla chioma pink ma continua a ricordare con nostalgia la finale del talent show che le ha permesso di sfondare nel mondo della musica di lì a poco. Cosa ha fatto per celebrare le sue "origini"? Ha condiviso sui social una foto nuda, facendo impazzire i fan. Elodie Di Patrizi ha raggiunto il successo dopo aver preso parte all'edizione 2015 di "Amici di Maria De Filippi" e, nonostante siano passati anni e abbia inciso una miriade di canzoni di successo, non dimentica le sue origini. Non è un caso che nelle ultime ore abbia voluto celebrare i suoi esordi sui social. Come lo ha fatto? Con un'idea particolarmente sexy che ha fatto impazzire i fan. Siamo nati così 💘 05.05.15 A post shared by Elodie (@elodiedipatrizi) on Feb 11, 2019 at 5:29am PST | Elodie Di Patrizi ha fatto un regalo davvero hot ai fan per celebrare il suo successo. Ha infatti ricordato la finale di “Amici di Maria De Filippi” a cui ha partecipato qualche anno fa, postando una foto completamente nuda. Ha così dato prova di essere più sexy che mai. |
Non si ferma il tour di Fabri Fibra che continua a fare sold out. Cominciato il 17 ottobre al Live Club di Trezzo sull’Adda (MI), il giro dei palazzetti del miglior rapper italiano si è preso una pausa di quattro giorni dopo l'atteso concerto dell'Alcatraz di Milano e riprenderà il prossimo 27 ottobre quando salirà sul palco dell'Obihall di Firenze, prima di spostarsi, il giorno dopo, a Padova, poi off fino al 3 novembre quando arriva nella Capitale, poi discesa a Napoli per l'esibizione al Palapartenope. A quel punto Fibra torna per la seconda volta a Milano, per questo bis all'Alcatraz, prima della chiusura all'Estragon di Bologna. Il 2017 è stato l'ennesimo anno importante per il rapper di Sinigallia che è tornato a scalare la classifica fino al primo posto con "Fenomeno", album platino che ha seguito "Squallor". Un anno importante anche per l'enorme presenza radiofonica di Fibra che ha scelto perfettamente la sequenza dei singoli di lancio, da quello omonimo con cui ha lanciato l'album a quello estivo, soprattutto: "Pamplona", infatti, cantato assieme ai Thegiornalisti è stato uno dei principali tormentoni dell'estate 2017. L'ultimo è, invece, "Stavo pensando a te", uno dei pezzi più intensi dell'album, già oro e prodotto da Big Fish, una delle firme più note del rap italiano (e non solo). | Fabri Fibra continua il suo tour, in attesa di toccare città come Roma, Napoli e tornare a Milano e soprattutto dell’uscita della nuova edizione di “Fenomeno” che si arricchisce di inediti e rarità. |
Matera, ricordata per i suoi meravigliosi Sassi, i palazzi storici ed i musei, in realtà cela anchr un luogo misterioso e spettrale. Nella parte nuova di Matera c'è una chiesa dedicata alla "morte". Parliamo della chiesa del Purgatorio, subito riconoscibile per la sua facciata decorata con teschi e scheletri. La Chiesa è una delle più belle della città, si trova in via Ridola e all'interno si svolgono sia riti cattolici che ortodossi. La Chiesa del Purgatorio è stata costruita tra il 1725 ed il 1747, con finanziamenti stanziati dalla Confraternita del Purgatorio, dalla quale ha preso appunto il nome. La Chiesa originaria del Purgatorio, oggi detta Vecchia, era ubicata nel Sasso Caveoso, ma poiché l'accesso non era dei più agevoli, i fedeli decisero di contribuire aiutando la Confraternita a edificare una nuovo edificio religioso. La Chiesa del Purgatorio Nuovo si presenta in stile barocco e ciò che colpisce da subito è la facciata che presenta spettrali simboli che rimandano alla morte. Teschi e scheletri decorano l'ingresso lasciando percepire che all0interno custodisca qualcosa di misterioso e spettrale. Il tema della Morte, che ricorre sia all'esterno che all'interno, in realtà più che fine delle vita terrena è considerato come un passaggio verso un'altra vita. Per questo motivo, le decorazioni della Chiesa sono riconducibili alla redenzione delle anime. Al centro della facciata è presente un portale ligneo con 36 riquadri che riproducono i teschi di prelati e regnanti accanto a quelli di comuni cittadini. La presenza di questi teschi, appartenenti a classi sociali diverse, ricorda che siamo tutti uguali di fronte alla morte. Nella facciata si può anche leggere la frase in latino: "Miseremini mei miseremini mei saltem vos amici mei", che significa "Abbiate pietà di me, almeno voi, amici miei". Altre figure simboliche presenti nella facciata della chiesa del Purgtorio Nuovo sono l'Arcangelo Michele e l'Angelo Custode, che rapprentano l'intermediazione del perdono divino. La bellissima e significativa facciata non è l'unca cosa da ammirare nella Chiesa del Purgatorio Nuovo di Matera. L'interno è a croce greca, con pareti decorate in stucco. La parte centrale è sormontata da una cupola ottagonale che poggia su un tamburo sorretto da colonne con capitelli corinzi. Gli altari laterali ospitano dipinti risalenti al settecento e sull'altare maggiore si può ammirare una tela con San Gaetano e la Madonna. Nel catino absidale sono rappresentati sant'Eustachio e la Madonna della Bruna, Patroni della città. I teschi e gli scheletri sono presenti anche all'interno, insieme a raffigurazioni di penitenti avvolti dalle fiamme. Altre opere importanti presenti nella chiesa sono le scene della passione e le raffigurazioni di Sant'Antonio da Padova, la Madonna del Rosario e San Francesco da Paolo, tutte opere databili al settecento. | Matera è un luogo dal grande fascino e ricco di misteri. La città della Basilicata oltre ai celebri Sassi, ai palazzi storici, alle chiese rupestri e agli interessanti musei, ospita anche un edificio misterioso dedicato alla morte, la Chiesa del Purgatorio, una tappa obbligatoria per chi visita la città di Matera. |
Sabrina corteggiatrice di Uomini e Donne è una bellissima ragazza a cui piace mettersi in gioco, ma non ha digerito il fatto che durante l’esterna Andrea Angelini abbia baciato Perla, tagliandola di fatto fuori dalla competizione per conquistare il bel tronista. Nella loro esterna di oggi i due ricominciano a litigare. All’inizio Sabrina si fa trovare in cima ad una scalinata e dice ad Andrea “questa è la distanza fra noi, sali se la vuoi colmare” ma il ragazzo non ha intenzione di salire tutti i gradini e la invita ad incontrarsi a metà strada. Nonostante l’inizio gradevole l’esterna non va nel migliore dei modi e i ragazzi cominciano a discutere animatamente. La discussione si protrae anche in studio e sembra non avere fine. Andrea accusa Sabrina di tutto, ma in suo soccorso entra prima Maria De Filippi, che la sostiene dicendo che le sue sono reazioni normali per una diciottenne, anzi si meraviglia delle remissività delle altre. A sostegno di Sabrina si pone anche l’altro tronista, Samuele Nardi, che apprezza molto la ragazza e manifesta il desiderio di uscire con lei. L’uscita di Samuele attira le critiche di quasi tutto lo studio, ma soprattutto di Valentina, la sua corteggiatrice. A Samuele viene imputata scarsa maturità e ambiguità, mentre anche Andrea non prende bene le esternazioni del suo rivale. Come gesto di stizza Andrea durante la discussione si alza per andare rappacificarsi con Rosy. Samuele non gradisce affatto e dice ad Andrea “sei un egocentrico, aspetta il tuo turno”. Andrea si scusa e si procede con l’assegnazione delle esterne. Andrea uscirà con Teresa, Perla e Amerinda mentre Samuele sceglie Sabrina, Valentina e una delle nuove arrivate. Sabrina inizialmente è titubante, e incitata anche dalle parole di Maria si accomoda sul trono delle preferite. | Samuele Nardi e Andrea Angelini tronisti di Uomini e Donne si scambiano le corteggiatrici come le figurine dei calciatori. |
Per prendersi cura della pelle del proprio viso sempre più donne ricorrono a prodotti biologici, perché ritenuti più sicuri e meno dannosi per la pelle. Tra questi ci sono anche le maschere bio per il viso, da fare almeno una volta a settimana per una efficace beauty routine, la maschera viso, infatti, agisce in profondità dove detergenti e creme non arrivano. Ma, cosa deve contenere una maschera viso bio? È importante controllare gli ingredienti e accertarsi che non ci siano siliconi e sostanze aggressive per la pelle. Per conoscere tutti gli ingredienti contenuti all'interno di un prodotto cosmetico, è essenziale leggere l'etichetta, sulla quale è riportato l'Inci (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients): qui potrete trovare la lista delle sostanze presenti all'interno. Gli ingredienti migliori per una maschera viso nutriente variano a seconda della tipologia di pelle: le pelli mature per esempio, dovranno cercare ingredienti che mantengano la pelle elastica e giovane come ad esempio l'olio di argan. Se la tua pelle è grassa e a tendenza acneica, saranno perfette le maschere a base di argilla verde e di aloe vera, mentre se il tuo problema è la secchezza avrai bisogno di ingredienti nutrienti come ad esempio il miele di burro di karitè. Leggi sempre con attenzione le etichette, per evitare che a questi ingredienti benefici siano associate delle sostanze pericolose come: siliconi, parabeni, paraffina e sostanze petrolchimiche tra cui SLS\SLES,PEG. Se ami il fai da te, puoi anche provare a creare a casa tua delle maschere naturali, miscelando gli ingredienti della tua dispensa. Per combattere le rughe sarà perfetta una maschera creata miscelando succo di limone, yogurt bianco e cetriolo, mentre, se devi contrastare l'acne, la maschera ideale è a base di finocchio, limone e acqua, che eliminerà le impurità e avrà un effetto astringete sui pori dilatati. Se invece la tua pelle è secca puoi preparare una maschera con il tuorlo d'uovo, un cucchiaio di latte e del miele. Vediamo come preparare, nello specifico, delle maschere bio per il viso a casa, con ingredienti naturali o da acquistare in erboristeria. Maschera bio per il viso all'avocado: questa maschera ha un alto potere idratante e protettivo e, per prepararla, avrete bisogno di: 1 avocado maturo, 1 cucchiaino di succo di limone e 1 cucchiaino di olio di oliva. Mettete la polpa dell'avocado in una ciotola e aggiungete il succo di limone e l'olio e mescolate insieme gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Applicatelo sul viso lasciandolo in posa per 30 minuti e ripetete almeno 1 volta a settimana. Maschera bio per il viso all'argilla verde: adatta ad una pelle grassa e con punti neri, è una maschera riequilibrante e purificante. Per realizzarla vi occorrono: 2 cucchiai di argilla verde, 1 goccia di olio essenziale di lavanda e acqua distillata. Unite gli ingredienti e stemperate dosando bene la quantità di acqua in modo che il composto non sia troppo liquido. Applicate sul viso e lasciate agire per 20 minuti e poi risciacquate con acqua tiepida. Da fare 1 volta a settimana. | Conosci gli ingredienti che applichi sul viso? Prima di utilizzare una maschera sulla pelle è importante leggere bene l’etichetta per conoscere gli ingredienti contenuti all’interno: ogni tipologia di pelle infatti necessita di differenti elementi nutritivi. |
Il giocatore dell'Inter e della nazionale danese Christian Eriksen, colpito da arresto cardiaco durante la partita Danimarca-Finlandia degli Europei di calcio, sarà sottoposto a un intervento chirurgico per l'impianto di un defibrillatore cardiaco impiantabile o ICD (Implantable Cardioverter-Defibrillator) di tipo sottocutaneo. La decisione è stata presa dall'equipe di specialisti che sta seguendo il calciatore da quel drammatico 12 giugno, quando ha accusato un malore e si è accasciato sul campo al quarantatreesimo minuto del primo tempo. Tutti gli specialisti sono concordi sulla necessità di impiantare al giovane questo dispositivo salva-vita, in grado di “riavviare” il cuore nel caso in cui dovesse fermarsi nuovamente. Ecco cos'è e come funziona un defibrillatore cardiaco impiantabile. Come indicato dalla American Heart Association (AHA), i defibrillatori cardiaci impiantabili sono dispositivi a batteria progettati per prevenire la morte improvvisa di pazienti con aritmie cardiache pericolosamente anormali, come la fibrillazione ventricolare acclarata. Sono considerati utili a prevenire l'arresto cardiaco anche nei pazienti ad alto rischio che non hanno sperimentato aritmie ventricolari potenzialmente fatali. Il cuore, che ha un proprio sistema elettrico deputato alla regolazione del battito, a causa di determinate patologie può andare in “tilt” a seguito di un ritmo anomalo (aritmia) e arrestarsi. L'ICD, attraverso i suoi elettrodi e un sensore, monitora 24 ore su 24 le pulsazioni del paziente e, nel caso in cui dovesse rilevare anomalie come un battito troppo accelerato o caotico, agisce con una stimolazione elettrica (più o meno intensa) per riportare il ritmo alla sua regolarità. Esiste una versione sottocutanea dell'ICD (ICD sottocutaneo o S-ICD) che funziona allo stesso identico modo di un ICD, ma viene inserito al di fuori della gabbia toracica e non ha elettrocateteri che arrivano all'interno del cuore. Negli ICD transvenosi gli elettrocateteri penetrano nel cuore attraverso una vena. A Christian Eriksen verrà installato un S-ICD. L'ICD può far tornare il cuore al suo ritmo normale attraverso tre livelli di intervento: stimolazione, con una serie di impulsi elettrici a velocità elevata per correggere il ritmo cardiaco; cardioversione, con una o più scosse elettriche per ripristinare il ritmo normale; defibrillazione, scariche elettriche più forti che possono “riavviare” il cuore e correggere la fibrillazione. Gli ICD di ultima generazione, spiega la AHA, possono includere anche la funzione di pacemaker, che è in grado di stimolare il battito cardiaco nel caso in cui venisse rilevata una frequenza troppo lenta (bradicardia). Come suggerisce il nome, il defibrillatore cardiaco impiantabile sottocutaneo si impianta sotto la pelle del paziente, generalmente a sinistra e sotto la clavicola. Il dispositivo ha le dimensioni di un orologio (l'S-ICD è più grande del normale ICD) e i suoi cavi vengono inseriti in specifiche posizioni sulla superficie o all'interno del cuore in base alla tipologia, per convogliare nel modo più efficace possibile l'impulso elettrico. L'intervento chirurgico può durare da una a tre ore e dopo l'installazione i medici effettuano una serie di check per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. | La Federcalcio danese ha annunciato che Christian Eriksen, il giocatore dell’Inter e della Danimarca colpito da arresto cardiaco durante gli Europei di calcio, sarà sottoposto a un intervento chirurgico per l’impianto di un defibrillatore cardiaco impiantabile (ICD) sottocutaneo. Ecco cos’è questo dispositivo, come funziona e come ci si convive. |
Collegato in diretta con Agorà, l'epidemiologo Pierluigi Lopalco ha commentato l'ipotesi di una riapertura generale, lenta ma progressiva, delle attività, scuole comprese. L'esperto si è dimostrato dubbioso su tale ipotesi poiché "gli altri Paesi hanno preso una strada diversa" rispetto all'Italia e non avrebbe dunque senso fare un paragone. L'epidemiologo ha spiegato che "riaprire subito le scuole" potrebbe essere "rischioso perché sono un nucleo di circolazione del virus particolarmente efficiente". Lopalco ha sottolineato che "la ripartenza deve essere fatta in sicurezza", motivo per cui servirà lavorare "su due fronti: ristrutturare le attività produttive e avere la certezza di governare il territorio dal punto di vista della sanità". Al primo nuovo focolaio, spiega Lopalco, servirà intervenire immediatamente. L'epidemiologo risponde infine al ministro Boccia spiegandogli che "la scienza non funziona così. Le evidenze scientifiche si costruiscono lentamente e con fatica", ha detto Lopalco. In diverse regioni, intanto, sono partiti o partiranno a breve i test sierologici per verificare la presenza o meno di anticorpi da Coronavirus all'interno degli organismi. La prima categoria ad essere testata sarà quella del personale sanitario ma molti, ancora, si interrogano sull'effettiva difesa che le persone hanno dal Covid nonostante la presenza di questi anticorpi. | “Riaprire subito le scuole” potrebbe essere “rischioso perché sono un nucleo di circolazione del virus particolarmente efficiente”, spiega l’epidemiologo Pierluigi Lopalco ad Agorà mentre parla di una “ripartenza sicura” da mettere in atto. L’esperto ribadisce poi che “non si sa per quanto tempo gli anticorpi difendano dal Coronavirus” ma approva la decisione della Lombardia di raddoppiare il periodo di quarantena da 14 a 28 giorni. |
Drammatica la situazione a Lampedusa, dopo i numerosi sbarchi di clandestini provenienti dal nord Africa a causa della rivolta in Tunisia e la rivoluzione in Egitto. Il molo commerciale dell'isola siciliana è pienissimo. L'ultimo arrivo è quello di 129 tunisini, salvati dalle motovedette della guardia di finanza in alto mare. Ma gli abitanti di Lampedusa non ne possono più di queste migliaia di immigrati che affollano lo scoglio di mare a metà strada tra l'Italia e l'Africa. Minacce, scontri verbali e tensioni diventano sempre più frequenti tra pescatori e stranieri. I negozi sono ormai senza merce, alcuni clandestini fuggono dal Centro di accoglienza temporanea ormai intasato da oltre 3 mila ospiti. La ex-caserma, infatti, è stata progettata per dare riparo a soltanto 850 immigrati. Alcuni cittadini esasperati cominciano a invocare l'indipendenza per Lampedusa: “Vogliamo amministrarci da soli visto che tutti ci lasciano soli” e minacce “Qua scorrerà sangue fino all’Oceano Indiano”. Ma gli sbarchi continuano senza sosta col miglioramento delle condizioni meteo. Sotto accusa anche i giornalisti, che sarebbero rei di rappresentare Lampedusa come invasa da immigrati, sfavorendo il turismo. Così qualche pescatore afferma: “Si arricchiscono tutti sulle spalle dei lampedusani… Noi siamo preoccupati da noi stessi perché quando esplode la rabbia di un popolo la reazione non è pacata, controllata, intelligente… Se soli ci lasciano, meglio l’indipendenza, come Malta. Ma dovete uscire fuori tutti dai c…”. | Tremila clandestini nel centro di accoglienza temporanea di Lampedusa, dall’inizio di febbraio sono 11 mila i tunisini arrivati in Italia. Sull’isola siciliana cominciano le tensioni: la popolazione è esasperata e vuole liberare l’isola dagli immigrati. |
Gianfranco Di Sarno, deputato del Movimento 5 Stelle e componente della commissione Giustizia della Camera, è il primo firmatario della proposta di legge che riforma l’esame da avvocato. Provvedimento la cui discussione è ripresa in questi giorni proprio in commissione. L’obiettivo è quello di rendere più agili le diverse fasi dell’esame, basandosi su due criteri: “Merito e trasparenza”. Di Sarno spiega in un’intervista a Fanpage.it quali sono le novità che verrebbero introdotte per l’esame da avvocato. La sua proposta di legge ha l’obiettivo di riformare l’esame per gli avvocati: da dove nasce questa esigenza? L’esigenza di proporre una seria riforma dell’esame di abilitazione forense arriva direttamente dai praticanti avvocato, che da anni chiedevano a gran voce un intervento da parte delle istituzioni. Anche io ricordo la lunga trafila necessaria a sostenere e superare l'esame di abilitazione, nonché le innumerevoli difficoltà che ogni candidato deve affrontare in sede di svolgimento. Noi del Movimento 5 Stelle abbiamo raccolto le istanze dei praticanti per ridisegnare l’esame, tenendo ben presenti due principi fondamentali: il merito e la trasparenza. Cosa non va dell’attuale esame? Attualmente, l’esame si svolge in regime di proroga rispetto a una riforma, quella del 2016, che di fatto non è mai entrata in vigore. Le regole, a tutt’oggi, sono quelle stabilite nel 2012, e prevedono tre prove scritte e un colloquio orale su ben 6 differenti materie. Si tratta di una modalità poco aderente al reale percorso formativo dei praticanti. I candidati, infatti, sono chiamati ad affrontare una prova monstre che non tiene conto del fatto che ciascuno di loro, nella stragrande maggioranza dei casi, si è formato presso studi specializzati. Questo non significa che le prove debbano insistere su un unico argomento, ma occorre certamente ridurre le materie. In altre parole, si tratta di dare all’esame di Stato un impianto che sia coerente con la realtà che i candidati si trovano a vivere quotidianamente. Come cambierà, nel concreto, l’esame? L’esame sarà più agile in tutte le sue fasi, con meno prove scritte e meno materie da portare alla prova orale. Inoltre prevediamo la possibilità per i candidati di sostenere gli esami nel distretto della Corte d’Appello nel quale ha fissato la residenza da almeno due anni. Infine, in caso di bocciatura all’esame orale, sarà possibile ripetere la prova – per una volta – senza dover sostenere di nuovo gli scritti. L’obiettivo è quello di rendere più semplice l’accesso alla professione? | Il deputato del Movimento 5 Stelle, Gianfranco Di Sarno, illustra la riforma che modifica l’esame da avvocato e che è attualmente in discussione in commissione Giustizia. Intervistato da Fanpage.it, Di Sarno spiega a livello pratico cosa cambierà per le prove scritte, per l’orale e anche per l’attività e i compensi dei praticanti. |
Chi è Claudia Mori? La moglie di Adriano Celentano o la nuova giurata di X-factor? E’ tutto questo e anche di più. Ripercorriamo le tappe più significative della sua vita artistica e personale. Cominciamo dal nome, quello che usa è solo lo pseudonimo di Claudia Moroni. Nata a a Roma il 12 febbraio di qualche tempo fa e non scriviamo l’anno per non urtare la sensibilità, già messa a dura prova durante una puntata di X-Factor. Attrice, cantante e produttrice televisiva. Inizia la carriera nel mondo dello spettacolo come attrice di cinema interpretando musicarelli, ma anche pellicole di rilievo come Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti. Nel 1963 incontra l’amore della sua vita: Adriano Celentano sul set del film Uno strano tipo, un amore che dura ancora oggi. Dal matrimonio nascono tre figli: Rosita (1965), Giacomo (1966), e Rosalinda (1968). Nel 1964, mette da parte il cinema per dedicarsi alla musica infatti, con Non guardarmi, incide il suo primo disco. Numerosi i successi come La coppia più bella del mondo, cantata in duetto con il marito e Chi non lavora non fa l'amore. Torna sul set dopo molti anni, sempre affiancando il marito Adriano, nel 1975 partecipa al famosissimo film Yuppi du (per la regia di Celentano), in cui recita in una piccola parte, quella di Adelaide. Un'altra incursione nel mondo della musica avviene nel 1977, quando esce l'album È amore, con l'omonimo pezzo scritto da Shel Shapiro. Viene estratto il singolo Ehi, ehi, ehi, scritto da Roberto Vecchioni. L'LP contiene anche Mi vuoi (scritta da Ivano Fossati e pubblicata l'anno dopo su singolo nella versione di Marcella Bella) e una cover di Roberto Carlos, Io bella figlia. Per l'anno successivo, il marito le affida il ruolo di Marcella nel film Geppo il folle, mentre nel 1979 prende parte al film Linea di sangue di Terence Young, con attori come Audrey Hepburn, Ben Gazzara, Omar Sharif. | Claudia Mori, tornata quest’anno in tv come giurata di X-factor, ha avuto una vita costellata di successi artistici e personali. Scopriamoli…. |
Matteo Renzi punta a intestarsi una nuova battaglia, quella contro il reddito di cittadinanza. Per ora rinviata al 2022, con l’idea di lanciare un referendum per abolire la misura introdotta dal governo Conte I. Ma su cui il leader di Italia Viva sembra puntare con forza, come dimostrano anche le sue parole ad Agenda, su Sky Tg24: “Nel 2022 vorrei che l'Italia decida. Il meccanismo del reddito di cittadinanza non funziona ed è stato un fallimento. Occorre decidere se i soldi li mettiamo lì o, come penso io, li mettiamo per abbassare il costo del lavoro, per aiutare chi non ce la fa e difendere il lavoro”. Renzi aggiunge: “Mi piace pensare che chi di referendum ferisce di referendum perisce. Il M5s ha vinto contro di me quello sulla Costituzione, ora credo che gli italiani abbiano diritto di esprimersi se vogliamo andare avanti sui sussidi o sul lavoro”. Ma chi sta dalla parte di Renzi negli altri partiti e chi, invece, difende il reddito di cittadinanza? La proposta di Renzi non può non piacere a Fratelli d’Italia, che da tempo chiede l’abolizione del reddito di cittadinanza. Il capogruppo di Fdi alla Camera, Francesco Lollobrigida, afferma: "Apprendiamo con piacere che anche Matteo Renzi, seppur con colpevole ritardo, proponga oggi di cancellare con un referendum il reddito di cittadinanza, così come chiede da anni Fratelli d'Italia. Mi domando, però, se sia lo stesso Renzi che è in maggioranza con i Cinquestelle per sostenere il governo che ha nuovamente stanziato soldi per questa assurda misura”. Non si esprime sul referendum, per il momento, Forza Italia, che però da tempo chiede quantomeno una revisione – se non la cancellazione – del reddito. Dalla Lega, Matteo Salvini accoglie positivamente la richiesta di Renzi, ma non parla di abolizione limitandosi a chiedere una revisione della misura che è stata introdotta quando lui era al governo: “Bisogna rivederlo questo reddito di cittadinanza, invece di creare lavoro, sta creando problemi”. | Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ribadisce la volontà di indire un referendum per abolire il reddito di cittadinanza nel 2022: ma quali sono i partiti disposti a seguirlo in questa richiesta e quali, invece, sono assolutamente contrari e difendono la misura introdotta dal governo Conte I? |
Finalmente la notizia tanto attesa è arrivata e a rivelarla è stato il settimanale diretto da Alfonso Signorini ‘Chi', che nel numero di domani rivela la coppia dell'estate. Due personaggi del mondo dello spettacolo che sembravano così lontani eppure qualcosa li accomunava, forse la conduzione dei due reality show delle rispettive aziende. Stiamo parlando di Alessia Marcuzzi e di Francesco Facchinetti. La bionda presentatrice della casa più spiata d'Italia, il Grande Fratello, ha da poco interrotto la sua relazione con l'attore Pietro Sermonti ed era apparsa sexy e in forma ma single sulle spiagge di Sabaudia. Francesco Facchinetti, invece, era molto preso dalla nuova edizione di X Factor e non sembrava avesse tempo per l'amore, anche se aveva avuto, qualche tempo fa, un breve flirt con l'ex Miss Italia Francesca Chillemi. Storie passate e da dimenticare, infatti sembra che i due sia sfuggiti agli occhi dei paparazzi per tutti l'estate e pare che dietro quest'unione ci siano due novelli Cupido d'eccezione: Elisabetta Canalis e George Clooney. La coppia più chiacchierata di Hollywood ha creato un vero e proprio scoop. Alessia ha otto anni in più di Francesco, ma questo non ha frenato la loro fuga d'amore , infatti sono stati ad Ibiza,poi sul lago di Como e infine sulle montagne dell'Alto Adige. Molti testimoni ammettono di averli visti scambiarsi focose effusioni. | Alessia Marcuzzi e Francesco Facchinetti sono la coppia dell’estate, infatti i due conduttori hanno rivelato al settimanale Chi di essere felicemente innamorati. |
Paris Jackson è una delle star più amate al mondo e, avendo avuto un'infanzia difficile, non è una 19enne come tutte le altre. Il suo cognome "famoso" ha fatto sì che diventasse famosa fin da piccolissima e oggi che calca i red carpet più ambiti al mondo, ultimo tra tutti quello dei VMA's 2017, non può che essere considerata un'icona di bellezza e di stile. La cosa particolare è che la figlia del re del pop rifiuta gli stereotipi comunemente accettati e fa di tutto per distinguersi dalla "massa". Di recente, ad esempio, ha postato su Instagram una foto in cui è seduta nel bel mezzo della natura, fuma una sigaretta, indossa una canotta bianca e un pantaloncino cortissimo e rivela non solo i numerosi tatuaggi che ha sparsi su tutto il corpo ma anche i peli sulle gambe. La Jackson pare abbia detto addio alla ceretta ma non si tratterebbe di una scelta femminista, quanto piuttosto di una sfida con i fratelli. Non a caso nella didascalia dello scatto ha scritto: "Se non sei in competizione con tuo fratello su chi riesce a far crescere di più i peli sulle gambe". if you're not competing with your brother over who can grow longer leg hair wyed A post shared by Paris-Michael K. Jackalope (@parisjackson) on Aug 26, 2017 at 3:53pm PDT Per evitare di essere presa di mira dagli utenti del web e dover ascoltare le loro critiche senza senso, la Jackson ha inoltre disattivato i commenti sul suo profilo. Nonostante ciò, è riuscita a guadagnare più di 118.000 like, dando prova del fatto che sono moltissimi i followers che sostengono la sua insolita scelta. Insomma, Paris non ha vergogna di mostrarsi al naturale con tanto di peli e imperfezioni. Quale celebrità avrebbe il coraggio di fare lo stesso? | Paris Jackson ha postato sui social una foto in cui mostra i peli sulle gambe. A dispetto di quanto si potrebbe pensare, non si tratta di una scelta femminista: ecco per quale motivo la figlia del re del pop ha detto addio alla ceretta. |
Massimiliano Allegri concorre alla fama di playboy del decennio. Non perché i suoi flirt siano stati più numerosi, ma per il buongusto dimostrato in fatto di signore della tv. Le foto dell’allenatore della Juventus sorpreso insieme ad Ambra Angiolini hanno fatto il giro d’Italia. Il binomio attrice-allenatore è tutto nuovo, ancora da esplorare. Il fatto che Ambra, una donna dai gusti tanto raffinati, sia volata tra le braccia del Mister ha fatto balzare Allegri nella top ten degli scapoli più ambiti dell’estate. Ma l’ex compagna di Francesco Renga non è l’unica primadonna dello spettacolo a essere riuscita nell’impresa di rubargli il cuore. Se parliamo di storie d’amore confermate dai diretti interessati, che sono nate e si sono evolute nell’arco di alcuni anni, non possiamo fare a meno di pensare a Gloria Patrizi. Modella trentunenne, Gloria è stata la compagna di Allegri dal 2012 fino allo scorso anno. Quando la loro storia d’amore è cominciata, il mister usciva dalla relazione con Claudia, madre del suo secondo figlio. Quella relazione terminò quando la donna era ancora incinta e vide Allegri pronto a consolarsi tra le braccia della bellissima Gloria. La conobbe in occasione di una cena tra amici e, in risposta a un’intervista di Vanity Fair, all’epoca in cui la frequentazione era ancora agli inizi, disse di lei: L’ho conosciuta a una cena, quattro mesi fa, con amici. È una ragazza simpatica. Se si può dire che abbiamo un legame? No, però non si sa mai. Abituato ai commenti ermetici cui dà voce da anni dal bordo del campo, Allegri preferì non esporsi nemmeno in quell’occasione. Gloria, però, lo aveva colpito al cuore tanto che a qualche mese dal loro primo incontro, i due cominciarono a fare coppia fissa. Il flirt più interessante mai attribuito all’allenatore, però, è quello mai confermato con Barbara d’Urso, I due si incontrano poco prima che Allegri conoscesse la Patrizi. La stampa intera cominciò a parlare di una simpatia travolgente nata tra loro, fino al momento in cui fu lo stesso Massimiliano a bloccare sul nascere ogni ardore: È stato solo un giro di fumo, da cui si è alzato un polverone. Dicono che io le piaccia? Andrebbe chiesto a lei. Io so solo che la ritrovai a cena da Giannino, mi disse: “Ti porterò fortuna”. Beh, si vinse il derby, e altre cinque partite. È la mia mascotte. Ma non ho neanche il suo cellulare. Una mascotte di altissimo livello, però, visto che la d’Urso concede con precisione millesimale le sue simpatie. Anche in quel caso, Allegri preferì restare sul generico, e non ci potrebbe aspettare altrimenti da un uomo che ha sempre protetto la sua vita sentimentale, lo stesso che da giovanissimo, appena 24enne, abbandonò la fidanzata dell’epoca sull’altare dopo aver compreso di non esserne innamorato. | Ambra Angiolini non è l’unica signora dello spettacolo a essere riuscita nell’impresa di conquistare il cuore di Massimiliano Allegri. Prima di lei ne sono state altre, e una tra loro è superfamosa. |
Da poche settimane anche gli utenti italiani stanno godendo dei benefici offerti dalla funzionalità di registrazione dell'elettrocardiogramma offerta dagli Apple Watch di ultima generazione, eppure gli sforzi di Apple nell'ambito della salute sembrano essere appena iniziati. Secondo quanto riportato da CNBC, la casa di Cupertino ha acquisito recentemente una startup dedita allo sviluppo di un sistema per aiutare i genitori a tenere sotto controllo i sintomi dell'asma dei figli, soprattutto durante la notte, e potrebbe dunque lanciare in futuro un prodotto o un servizio dotato di caratteristiche simili. Il nome della startup è Tueo Health e la soluzione immaginata dai suoi ingegneri in realtà non ha ancora visto la luce. Dalla descrizione online che ne hanno dato gli sviluppatori in passato però sappiamo che si compone di due elementi: da una parte un dispositivo rilevatore tarato sul respiro di chi soffre i sintomi e da posizionare sotto il materasso; dall'altra un'app per smartphone che riceve e analizza in tempo reale i segnali trasmessi dal sensore. L'app tiene traccia del ritmo respiratorio dell'utente da tenere sotto osservazione e in caso di cambiamenti compatibili con l'insorgere di un attacco invia una notifica allo smartphone dei genitori. | Apple ha acquisito recentemente una startup che stava lavorando su un sistema per aiutare i genitori a tenere sotto controllo i sintomi dell’asma dei figli, anche durante la notte. La casa di Cupertino potrebbe utilizzare il lavoro del gruppo acquisito per lanciare un nuovo prodotto o servizio dalle caratteristiche simili. |
Jane Russell, la bellissima attrice che duettò con Marylin Monroe ne "Gli uomini preferiscono le bionde" è morta ieri, 28 febbraio 2011, nella sua residenza californiana in Santa Barbara. Nata nel Minnesota (Bemidji) nel 1921, la Russel ha raggiunto l'apice del successo proprio recitando con l'icona del cinema hollywoodiano ed esibendosi in quel balletto sexy – interpretato sia da Jane Russel (resa bionda), sia da Merylin Monroe – intitolato "Diamonds are a girl's best friend" (canzone che peraltro è stata ripresa di frequente dalle cantanti americane, da Christina Aguilera a Beyoncé e Kylie Minogue, fino a Madonna che ne ha ripreso la sceneggiatura in "Material girl"). Tuttavia, la carriera di Jane Russell non si chiuse certo in quella esperienza. La sensuale attrice americana, infatti, lavorò con attori, registi e in genere artisti di calibro internazionale, quali Groucho Marx, Clark Gable, Robert Mitchum, Bob Hope e Frank Sinatra (sempre in "Questi dannati quattrini") sono solo alcuni dei nomi che hanno arricchito l'esperienza cinematografica della Russel. | Attrice di fama internazionale soprattutto grazie al balletto “Diamonds are a girl’s best friend”, Jane Russell è morta ieri nella sua villa a Santa Barbara. |
L'art.2901 cc prevede che il creditore, anche se il credito è soggetto a condizione o a termine, può domandare che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio coi quali il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni. (Cass. civ. sez. I del 4 dicembre 2019 n. 31654) Occorre quindi che l'atto da revocare sia pregiudizievole alle ragioni del creditore. (Cass. civ. sez. I del 4 dicembre 2019 n. 31654) Il presupposto oggettivo dell'azione revocatoria ordinaria (cd. eventus damni) ricorre non solo nel caso in cui l'atto dispositivo comprometta totalmente la consistenza patrimoniale del debitore, ma anche quando lo stesso atto determini una variazione quantitativa o anche soltanto qualitativa del patrimonio che comporti una maggiore incertezza o difficoltà nel soddisfacimento del credito; ne consegue che grava sul creditore l'onere di dimostrare tali modificazioni quantitative o qualitative della garanzia patrimoniale, mentre è onere del debitore, che voglia sottrarsi agli effetti di tale azione, provare che il suo patrimonio residuo sia tale da soddisfare ampiamente le ragioni del creditore. (Cass. civ. sez. I del 4 dicembre 2019 n. 31654) Non è richiesto, come presupposto dell'azione revocatoria la totale compromissione della consistenza del patrimonio del debitore, ma soltanto il compimento di un atto che renda più incerta o difficile la soddisfazione del credito, l'onere di provare l'insussistenza di tale rischio, in ragione di ampie residualità patrimoniali, incombe sul convenuto che eccepisca, per questo motivo, la mancanza dell'eventus damni. (Cass. civ. sez. I del 4 dicembre 2019 n. 31654) La giurisprudenza si è occupata più volte della possibilità, da parte dei creditori di uno dei coniugi (o del curatore fallimentare), di esperire azione revocatoria ordinaria (o fallimentare) nei riguardi di negozi traslativi di diritti posti in essere in sede di crisi coniugale. Il problema principale (per ammettere o meno al revocatoria) attiene al profilo solutorio o meno dell'atto traslativo: essendo notoriamente sottratto a revocatoria l'atto di adempimento di un'obbligazione, la qualificazione dei negozi traslativi in esame come negozi a carattere solutorio fornirebbe un insuperabile difesa verso le pretese dei creditori in sede di azione revocatoria ordinaria (o del curatore in sede di azione revocatoria fallimentare). Si tratta, quindi, di qualificare sotto il profilo causale le attribuzioni patrimoniali traslative che accompagnano la sistemazione dei rapporti economici tra marito e moglie. Sul punto è stato affermato che «Gli accordi di separazione personale fra i coniugi, contenenti attribuzioni patrimoniali da parte dell'uno nei confronti dell'altro e concernenti beni mobili o immobili, non risultano collegati necessariamente alla presenza di uno specifico corrispettivo o di uno specifico riferimento ai tratti propri della "donazione" e rispondono, di norma, ad un più specifico e più proprio originario spirito di sistemazione dei rapporti in occasione dell'evento di "separazione consensuale". | Cassazione 15.4.2019 n 10443 l’accordo con il quale i coniugi, nel quadro della regolamentazione dei loro rapporti in sede di separazione, stabiliscano il trasferimento di beni immobili o la costituzione di diritti reali minori sui medesimi, rientra nel novero degli atti suscettibili di revocatoria non trovando tale azione ostacolo né nell’omologazione dell’accordo, cui resta estranea la funzione di tutela dei terzi creditori. |
Quali sono gli ospiti del Festival di Sanremo 2019? Pian piano si sta costruendo il calendario degli artisti che saliranno in qualità di ospiti sul palco del Festival di Sanremo 2019 che si terrà dal 4 al 9 febbraio 2019 e polemiche a parte sulla terminologia da usare ("ospiti" o "super ospiti"?) si delineano quelli che saranno gli interventi extra gara. per adesso il parterre di invitati è tutto italiano, almeno quelli confermati, anche se le voci vogliono anche qualche artista straniero, anche se il Direttore artistico Claudio Baglioni è stato molto chiaro sulla tipologia di artista che dovrà intervenire nella cinque giorni di rassegna: artisti che hanno qualche legame con l'Italia o che, comunque, si incastreranno nello storytelling del festival, quindi nessun artista da milionate di euro che arriva sul palco del Teatro Ariston solo per farsi promozione. Per adesso quindi quelli ufficiali sono quelli riportati dal sito ufficiale e di cui si è praticamente a conoscenza, ma nelle prossime ore saranno altri gli annunci sia in campo musicale ma non solo. Gli ultimi nomi ufficializzati, in ordine di tempo, sono quelli di Marco Mengoni, ex vincitore della rassegna, e Luciano Ligabue, col rocker di Correggio che torna dopo l'esibizione del 2014 quando calcò quel palco per la prima volta. Questa volta salirà per presentare il suo ultimo singolo "Luci d'America" che anticipa il suo nuovo album "Start", in uscita il prossimo 8 marzo: "Le luci d’America, le luci dell’Ariston. Ci vediamo a #Sanremo2019!" aveva scritto su Instagram. | Sono tutti italiani i primi nomi annunciati ufficialmente dagli organizzatori del Festival di Sanremo. Per questa 69a edizione, infatti, sono stati annunciati gli artisti che calcheranno, fuori gara, il palco dell’Ariston, invitati da Claudio Baglioni: Bocelli padre e figlio, Elisa, Giorgia, Venditti, Ligabue, Amoroso e Favino sono i primi, ma nei prossimi giorni saranno annunciati altri nomi. |
La partecipazione di tutti i contitolari al contratto di divisione La divisione ha la finalità di porre fine a una comunione. Per raggiungere questo risultato alla divisione devono partecipare tutti i contitolari. La mancata partecipazione anche solo di uno dei contitolari alla divisione comporta la nullità della stessa non potendo raggiungere l'effetto prefissato: lo scioglimento della comunione. La divisione senza partecipazione di uno dei contitolari (che non raggiunge l'effetto di estinguere la comunione) non deve essere confusa con in queste ipotesi la divisione raggiunge comunque l'effetto di estinguere la comunione (anche se non totalmente). L'atto di divisione di solito viene redatto e sottoscritto da tutti i partecipanti alla comunione, quindi presupposto della divisione è l'esistenza di più soggetti tutti contitolari di un insieme di beni (comunione), un ulteriore presupposto è dato dal fatto che la divisione opera quando una comunione si è già formata (difficilmente potrà esserci una divisione prima che si formi una comunione, non potendosi dividersi o sciogliere una comunione non esistente). Esistono però, delle norme, in materia ereditaria (art. 733 cc, 734 cc e 735 cc) che sembrano derogare quanto sopra detto, infatti, il codice permette al testatore di dividere i suoi beni tra gli eredi, queste norme possono essere spiegate osservando che si tratta di ipotesi particolari: il legislatore attribuisce al testatore ha il potere di non far sorgere la comunione (734 – 735 cc), assegnando ad ogni erede una quota di beni, oppure il testatore farà nascere la comunione, ma individua solo di criteri di da seguire per l'assegnazione di alcuni beni (733 cc). In questo contesto occorre solo valutare quali principi della divisione ordinaria sono applicabili alla divisione del testatore. | La Cassazione del 22.3.2018 n. 7178 ha affermato che deve essere accolta la domanda di nullità, proposta dal legittimario pretermesso (o, in sostituzione del medesimo, da un suo erede), della divisione del testatore qualora il legittimario, preterito per non essere stato compreso nella divisione, abbia esperito l’azione di riduzione. |
Da otto giorni, la nave di Open Arms è bloccata in mare al largo di Lampedusa con 121 migranti a bordo. Ha chiesto, inascoltata, indicazioni a Italia e Malta su un porto sicuro da raggiungere, richiesta che i governi di entrambi i paesi hanno rifiutato, generando l'ennesima situazione di stallo. Intanto, volti noti del mondo dello spettacolo si stanno attivando per sensibilizzare i governi e l'opinione pubblica su quanto sta accadendo. Chef Rubio non è il solo ad aver raggiunto Lampedusa per dare il suo sostegno ai 121 migranti a bordo di Open Arms. In queste ore, anche la star internazionale Richard Gere ha raggiunto l'isola. In una nota diramata da Open Arms si legge: "Riteniamo inaccettabile che la vita di uomini, donne e bambini continui a essere ignorata e che i diritti sanciti dalle Convezioni Internazionali continuino ad essere sistematicamente violati. Parleremo di questo insieme a un amico e attivista per i diritti umani, che da anni si batte per dare voce ai più vulnerabili in ogni angolo della terra, Richard Gere, che ci ha raggiunti a Lampedusa per dare il suo sostegno al nostro equipaggio e a tutte le persone a bordo". In un breve video diffuso da Open Arms (vedi in alto, ndr) si vede l'attore Richard Gere a bordo della nave mentre si interessa delle condizioni di salute di un bambino. Il piccolo ha solo sei mesi. L'attore, seduto tra i migranti, dopo essersi informato sul bebè, lo accarezza teneramente. Da tempo, Richard Gere si batte perché siano rispettati i più basilari diritti umani. | Richard Gere e chef Rubio hanno raggiunto Lampedusa per esprimere la loro solidarietà e vicinanza ai 121 migranti che da 8 giorni sono bloccati a bordo della nave Open Arms. L’organizzazione non governativa terrà una conferenza stampa sabato 10 agosto alle ore 11:00 nel tentativo di sensibilizzare i governi sull’ennesima situazione di stallo. |
Capacità d'agire La capacità di agire si acquista al momento del compimento del 18 anno di età e permette alla persona di compiere tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione, prima del compimento del 18 anno di età ogni persona è considerata incapace di intendere e volere e non può compiere (personalmente) nessun atto, pena l'annullabilità dello stesso negozio o contratto. Risulta evidente che tale principio è posto a tutela del minore. Se dopo il compimento del 18 anno di età si presume la piena capacità di agire della persona, questo non significa che anche dopo il compimento del 18 anno di età un determinato soggetto non possa essere incapace (es. per una malattia oppure perché il normale decorso dell'età). Per tutelare queste situazioni il legislatore prevede due serie di norme: l'art. 428 cc (incapacità naturale o incapacità non dichiarata e non accertata), da un lato, e l'interdizione, l'inabilitazione e l'amministrazione di sostegno (incapacità dichiarata ed accertata) dall'altra. In modo molto sintetico il sistema funziona così: anche se si presume che dopo il 18 anno di età ogni persona ha la piena capacità di agire, nulla esclude che per un motivo qualsiasi una persona si trovi in uno stato di incapacità, che può essere temporanea e momentanea, (es. in seguito ad un incidente) oppure l'incapacità può essere costante e non temporanea (ad esempio per una malattia mentale non accertata immediatamente). Queste situazioni sono accumunate dal fatto che c'è un'apparenza (giuridica) di capacità d'agire, ma, in realtà, sussiste una situazione (concreta o di fatto) di incapacità, il legislatore preso atto che la realtà concreta potrebbe non coincidere con la realtà giuridica (oppure, detto in altri termini, il legislatore ammette che presunzione di capacità del soggetto maggiorenne può essere vita) ha inserito l'art. 428 cc, il quale stabilisce che sono annullabili gli atti compiuti da una persona che (non interdetta o inabilitata o non soggetta ad amministrazione di sostegno) si trovi in uno stato di incapacità di intendere o volere. L'art. 428 c.c. è una norma a tutela del soggetto che si trovi in uno stato di incapacità, ma tale incapacità non è stata ancora dichiarata (ufficializzata) o perché è temporanea (es. ubriaco) oppure perché non è ancora iniziato il procedimento di interdizione, inabilitazione, amministratore di sostegno. Le sentenze di interdizione o inabilitazione (e la conseguente nomina del tutore o del curatore) o la nomina dell'amministratore di sostegno, certificano ed accertano (rendono ufficiale) lo stato di incapacità della persona, revocando la presunzione di capacità acquisita con il compimento del 18 ano di età. | La Cassazione del 10.2.2016 n. 2637 ha stabilito che ai fini dell’accertamento sulla sussistenza o meno della capacità di intendere e di volere del “de cuius” al momento della redazione del testamento, il giudice del merito non può ignorare il contenuto del testamento medesimo e gli elementi di valutazione da esso desumibili, in relazione alla serietà, normalità e coerenza delle relative disposizioni, nonché ai sentimenti ed ai fini che risultano averle ispirate. |
Dopo la scelta di Eugenio Colombo a Uomini e Donne, il rapporto con Francesca Del Taglia prosegue a gonfie vele. L'ex tronista è sempre più convinto di aver imboccato la strada giusta non scegliendo Eleonora Mandaliti che proprio qualche giorno fa ha finito per dare loro la sua benedizione, riconoscendogli il fatto di essere realmente innamorati. A tenerli incollati l'uno all'altra, non ci sono solo i sentimenti che nascono tra due persone all'inizio di una storia d'amore. Oltre alla gioia di conoscersi poco a poco e alla curiosità di riscoprirsi affini, tra la Del Taglia e il suo romantico fidanzato c'è una sintonia fortissima dal punto di vista sessuale, una caratteristica che Eugenio non si cura di nascondere perché, da uomo innamorato, vorrebbe gridarlo al mondo intero. L'occasione per fare il bilancio del loro primo mese insieme è arrivata con l'intervista che la coppia ha rilasciato al programma "Non succederà più" di Radio Manà Manà, una chiacchierata nella quale Eugenio si è messo praticamente a nudo: Quando lei non è con me, mi sento quasi senza forze. Lo so che possono sembrare frasi fatte e so anche che alcuni possono pensare che siano sensazioni dettate dal momento. Io non lo so, sarà anche come dice la gente, ma so che senza di lei non riesco a stare veramente. Quando Francesca non c'è, faccio di tutto per andare da lei. Non mi sento perso, mi sento vuoto e non mi era mai capitato. Io ho avuto storie, ho convissuto ma per me è una cosa nuova. Poi credo che amare sia facile quando è tutto bello e si sta bene. Dopo un po', quando passa l'infatuazione iniziale, credo che l'amore sia condividere le proprie passioni e le stesse cose. La cosa bella è che noi quella sintonia ce l'abbiamo ed è importantissimo avere affinità. E' vero, tra noi c'è sintonia anche a letto. Può sembrare una cavolata, però è molto importante in un rapporto. Io ho amici che hanno chiuso storie per questo motivo. Uno può pensare: "Allora che amore era?". Invece in un rapporto quello è basilare. Stiamo bene in tutto ed io spero sia sempre così. Ovvio, non potrà essere sempre tutto così bello. Ci saranno momenti in cui si litigherà. L'importante è non dimenticare le cose belle. Credo che l'amore vero esista eccome. | Che Eugenio Colombo e Francesca Del Taglia siano particolarmente attratti fisicamente l’uno dall’altra, continuano a dimostrarlo anche dopo la scelta. Una sintonia che completa il loro rapporto e che l’ex tronista non si cura di nascondere… |
Dopo il via libera di ieri notte delle Commissioni del Senato, al momento la manovra finanziaria è a Palazzo Madama. Il provvedimento dovrebbe essere licenziato attorno alle 14:00 per poi essere a Montecitorio alle 15:00. L'esecutivo ha intenzione di porre la questione di fiducia in entrambi i rami del Parlamento. Le opposizioni, che hanno comunque confermato il voto sfavorevole al provvedimento, si sono impegnate a non fare ostruzionismo. Rispetto a quello precedente, il testo ora in discussione al Senato prevede ulteriori tagli alla spesa pubblica. Eccone i punti fondamentali: TICKET SANITARIO- I cittadini dovranno pagare da subito una quota fissa di 10 euro su ogni ricetta per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale e di 25 euro per prestazioni classificate come “codice bianco” (pronto soccorso non seguito da ricovero). BENZINA- Scattano gli aumenti sull'accise. PENSIONI- Così come proposto dalla Lega, viene chiesto un "contributo di solidarietà" (fino al 2014) del 5% alle pensioni superiori ai 90mila euro annui. Per le pensioni superiori ai 150mila euro, il contributo viene portato al 10%. L'aggancio delle pensioni all'aspettativa di vita viene anticipato al 2013 (prima era al 2014): l'incremento in questione sarà di 3 mesi. La stima degli adeguamenti triennali è di 4 mesi fino al 2030 e 3 mesi fino al 2050. In pratica fino al 2050 l'aumento complessivo sarà di 3 anni e 10 mesi. AGEVOLAZIONI FISCALI- Nel 2013 le agevolazioni fiscali subiranno una decurtazione del 5% che diverrà del 20% l'anno successivo. La norma in questione può essere bloccata qualora venga varata la riforma del fisco entro settembre 2013. PATTO DI STABILITA' INTERNO- Per l'applicazione del Patto di stabilità vengono rivisti i criteri di virtuosità dei Comuni. Tra questi criteri ci sono la "convergenza tra spesa storica e costi e fabbisogni standard" e "l'aver operato dismissioni di partecipazioni societarie". Tra le Regioni che saranno sanzionate per non aver rispettato il Patto di stabilità, non verranno tenute in considerazione quelle che hanno dovuto affrontare un rientro dal deficit sanitario. IMPOSTA DI BOLLO- Anche l'imposta di bollo sui titoli dei depositi subisce dei cambiamenti. L'imposta annua sarà di 34,2 euro per importi inferiori ai 50mila euro; 70 euro per importi compresi tra 50mila e 150mila euro; 240 euro se l'importo in questione è compreso tra 150mila e 500mila euro; 680 euro se è superiore a 500mila euro. | Dopo il passaggio nelle commissioni, il testo ora al Senato prevede ulteriori tagli alla spesa pubblica. Si va dal contributo di solidarietà alle pensioni d’oro alla decurtazione delle agevolazioni fiscali. |
I medici l'hanno dimesso con una cura a base di antibiotici contro il mal di stomaco di cui soffriva. Ma dopo 4 giorni Austin O'Dowd è morto a soli 9 anni di una meningite fulminante. Il decesso del bambino risale allo scorso 2 giugno, ma solo negli ultimi giorni sono stati resi noti i risultati dell'autopsia, che ha rivelato la causa della tragedia. Come riporta il Daily Mail, il bambino era stato trasferito di corsa al Basildon Hospital, nell'Essex, nel Regno Unito, il 28 maggio scorso con un forte mal di stomaco e un occhio gonfio. Il padre di Austin, Vince O'Dowd, 64 anni, ha raccontato che i medici lo hanno mandato a casa con antibiotici e collirio sei ore dopo il suo arrivo. La situazione è poi precipitata nei giorni successivi, fino alla morte del piccolo, avvenuta quattro giorni dopo. Intanto, anche in ospedale è stata lanciata un'inchiesta interna per cercare di capire cosa sia successo. "Non capisco come non siano riusciti a capire che era meningite" ha detto il papà di Austin, sottolineando che "questa patologia è tra le più letali per i bambini in quella età". La famiglia del bambino ha anche lanciato una raccolta fondi per organizzare al meglio il suo funerale. In verità, la vicenda del piccolo è più complicata di quanto si creda. Già nell'ottobre del 2018 Austin era finito in ospedale a causa di forti mal di stomaco. All'epoca i medici non riuscirono a dare una diagnosi precisa. Gli stessi sintomi sono poi tornati, e in forma più grave, qualche mese dopo, a maggio, accompagnato questa volta da un occhio gonfio, per curare i quali avrebbe dovuto solo prendere degli antibiotici. "E' morto due giorni dopo – ha continuato il papà -. Non abbiamo saputo cosa fosse successo fino a 2 giorni fa, quando abbiamo conosciuto i risultati dell'autopsia". | La storia di Austin O’Dowd, bimbo di 9 anni dell’Essex, morto a causa di una meningite. Arrivato in ospedale con mal di pancia e un occhio gonfio, i medici lo hanno rimandato a casa con una cura di antibiotici ma è deceduto 4 giorni dopo. A fare chiarezza sulla vicenda sono stati i risultati dell’autopsia: “Aveva grandi desideri che adesso sono stati spazzati via in un attimo”. |
Ieri il Chiambretti Night si è tinto di rosso. Dopo Clotilde Courau a nudo per il Crazy Horse, anche Nina Senicar ha voluto dare il meglio di sé deliziando il pubblico presente in studio e quello comodamente seduto in poltrona con uno striptease da togliere il fiato. L’ex naufraga indossava per l’occasione un lungo abito nero con uno spacco vertiginoso. L’atmosfera era calda, anzi bollente e la soubrette ha voluto far alzare ulteriormente la temperatura, provocando Piero Chiambretti con mosse feline e sensuali. Il siparietto è durato qualche secondo. Il tempo, cioè, di far aumentare la voglia ed il desiderio di vedere il tanto sospirato spogliarello. L’attesa non ha deluso le aspettative e da vera professionista del settore la starlette serba si è sfilata il vestito restando in lingerie, rigorosamente nera. Gli occhi erano tutti puntati su di lei. Luci soffuse e rosse, atmosfera da Night club ed un corpo perfetto sono stati gli ingredienti che, ieri, hanno reso indimenticabile lo spettacolino hot di Nina Senicar. Lo spogliarello si è concluso con la soubrette sdraiata languidamente in poltrona e, nonostante i pochi secondi che l’hanno vista come protagonista assoluta della serata, in molti serberanno il ricordo della sua performance dal retrogusto erotico; soprattutto Piero Chiambretti e gli addetti ai lavori i quali hanno avuto la fortuna di potersi gustare lo striptease dal vivo senza il filtro dello schermo televisivo. Per quanti invece non riescono proprio a fare a meno di continuare a rivedersi il video del bollente spogliarello, consigliamo anche le foto del calendario 2011 di Nina Senicar come ciliegina sulla torta. Alessia Mancini | Nina Senicar hot al Chiambretti Night, la soubrette serba si è spogliata per Piero. |
La luna ha da sempre ispirato scrittori, musicisti, registi e artisti. I designer non potevano sottrarsi al fascino del luminoso satellite della Terra tanto che nell'anno del 50° anniversario dello sbarco sulla Luna (il 20 luglio 1969) sono stati tanti i progetti, gli oggetti, i prodotti ideati per l'occasione. La lampada che sembra una luna sospesa ne è un esempio. Questa originale lampada funziona a lievitazione magnetica che consente alla luna di restare sospesa dalla base e di ruotare, quasi fosse un vero e proprio satellite. Perfetta per ogni ambiente, che sia una casa o un ufficio, la lampada a lievitazione magnetica ruota rotante automaticamente e senza alcun supporto a mezz'aria quasi a voler incantare chiunque la guardi. La lampada riproduce perfettamente una luna reale grazie all'uso sapiente della stampa 3D che è in grado di riprodurre la superficie lunare con precisione grazie ai dati astronomici ad alta risoluzione inseriti nel sistema. Questa lampada a lievitazione magnetica è alimentata tramite induzione elettromagnetica, questo significa che non servono cavi né batterie. La luna sospesa è illuminata grazie ad una luce a LED morbida a lunga durata. Rispetto alle lampade tradizionali, la lampada della luna sospesa ha un consumo energetico davvero ridotto e rispettoso dell'ambiente. | Nel 2019 sono stati festeggiati i 50 anni del primo sbarco sulla Luna e da cinquant’anni il satellite della Terra continua a far sognare e ispirare scrittori, musicisti, registi e artisti. Anche i designer sono rimasti affascinati da questo corpo luminoso lontano tanto da farne una lampada che riproduce una luna sospesa grazie alla lievitazione magnetica. |
Massimo Boldi e Christian De Sica sono stati tra gli ospiti alle giornate del cinema di Sorrento e in questa occasione sono stati premiati con il "Biglietto d'oro" ovvero il riconoscimento per il film più visto dell'anno. La coppia campione di incassi è stata immortalata nuovamente insieme, sono bastati pochi istanti per far emozionare i nostalgici che hanno sempre creduto in una reunion dei due mattatori del cinema. Il video pubblicato su Instagram, in cui sorridenti e divertiti si mostrano a braccetto pronti a posare davanti ai flash dei fotografi, è stato visto da quasi 80mila persone, un numero considerevole che è la dimostrazione di quanto il connubio Massimo Boldi – Christian De Sica, sia rimasto ben saldo nel cuore degli italiani. Tanti cinepanettoni li hanno visti lavorare l'uno al fianco dell'altro, tanti sono stati i premi che hanno vinto e i riconoscimenti che hanno avuto. Una premiata ditta che funziona, da sempre, e alla domanda inevitabile su una possibile reunion cinematografica tra i due, Christian De Sica, il cui film "Sono solo fantasmi" è stato da poco nelle sale, risponde: "Il mio prossimo impegno sarà con Alessandro Siani, anche Massimo ha un altro progetto in programma ma stiamo già pensando a una grande sceneggiatura insieme mi chiedo però dove saremo questa volta? Con Boldi andrei anche su Marte, con i nostri film abbiamo girato già il mondo". Durante la manifestazione sorrentina è stato proiettato uno dei film più famosi che ha visto protagonista il figlio del grande Vittorio De Sica, si tratta di "Amici come prima", una pellicola di cui l'attore romano si dice particolarmente fiero, dal momento che ancora oggi è uno dei titoli che rievocano un modo di fare cinema genuino e sinceramente divertente. Ricordandolo afferma: "È il mio 31esimo biglietto d'oro, questo è il mio premio preferito". Massimo Boldi non è stato certamente in silenzio e ha risposto alla domanda fatidica che coinvolge anche il suo sodale, ovvero "qual è il segreto della vostra amicizia?", e l'attore meneghino ha esordito dicendo: "Christian è fin troppo generoso". Infine, De Sica conferma alcune voci circolate in questi giorni cioè che Sorrento ospiterà nel 2020 una rinnovata edizione degli storici premi De Sica, dedicati al regista di "Ladri di biciclette": "Lui sarebbe felicissimo di questa scelta, io sono venuto qui da bambino mentre si girava "Pane amore e… " e scoprivo la città in carrozzella con Dolores Palumbo. Sarà un premio dedicato ai giovani e questo è molto bello». | Durante le giornate del cinema a Sorrento, Christian De Sica e Massimo Boldi si sono ritrovati di nuovo insieme. Hanno ritirato il premio “Biglietto d’oro” per il film Amici come prima, di cui si dicono particolarmente fieri. L’idea di una possibile reunion cinematografica non è così lontana dai progetti dei due attori che non vedono l’ora di lavorare ad un nuovo progetto. |
Dalla mezzanotte di oggi, giovedì 22 aprile (cioè dalle 00 di venerdì 23 aprile) partono per la prima volta nel Lazio le prenotazioni con il vaccino Johnson & Johnson. Per il momento gli unici due hub del Lazio in cui viene somministrato questo vaccino sono quelli di Tor Vergata a cura del Policlinico Tor Vergata (che si torva nei pressi della Vela di Calatrava) e quello dell'outlet di Valmontone, il primo centro vaccinale drive in della Regione amministrata da Nicola Zingaretti. Entrambi effettueranno le prime somministrazioni a partire da sabato 24 aprile. A disposizione ci sono circa 18mila dosi (che equivalgono a 18mila persone vaccinate, poiché si tratta di un vaccino monodose, che cioè non necessita di richiamo). In attesa di nuovi arrivi, delle dosi a disposizione inizialmente 10mila avrebbero dovuto essere utilizzate per detenuti e agenti carcerari, ma in seguito, dopo la raccomandazione di utilizzare il vaccino Johnson & Johnson preferibilmente alla popolazione con età superiore ai 60 anni, la Regione ha deciso di procedere con il siero di Moderna all'interno degli istituti carcerari. Potranno prenotare il vaccino Johnson & Johnson tutti i cittadini del Lazio (residenti in qualsiasi comune del Lazio) con età superiore a 60 anni (cioè tutti i nati a partire dall'anno di nascita 1961). Per prenotare, come di consueto, è sufficiente avere con sé la tessera sanitaria e indicare codice fiscale e le ultime tredici cifre del codice TEAM che si trova sul retro della tessera. Il drive in di Valmontone, provincia di Roma, si trova presso l'outlet, mentre l'hub del policlinico Tor Vergata si trova in viale Archiginnasio, nei dintorni della Vela. Come detto, le prime somministrazioni partiranno sabato 24 aprile. Nella riunione dello scorso 20 aprile, l'Ema ha concluso che esiste una correlazione tra l'utilizzo del vaccino anti Covid di Johnson & Johnson e rarissimi casi di trombosi cerebrali associati a livelli bassi di piastrine. Sono stati esaminati otto casi gravi provenienti dagli Stati Uniti, uno dei quali con esito fatale. Negli Stati Uniti (dati aggiornati al 16 aprile) oltre 7 milioni di persone sono stati vaccinati con questo vaccino. Tutti i casi si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni, principalmente donne. Per questo il ministero della Salute, come già è avvenuto con il vaccino AstraZeneca, ha raccomandato l'utilizzo di questo siero per cittadini con età superiore a 60 anni. | Dalle 24 di oggi, giovedì 22 aprile, partono nel Lazio le prenotazioni del vaccino Johnson & Johnson. Sarà somministrato presso due hub vaccinali, che cominceranno le somministrazioni a partire dal 24 aprile: saranno quello di Tor Vergata, nei pressi della Nuvola, e il nuovo centro drive in dell’outlet di Valmontone. |
Gerard Depardieu non potrà più mettere piede in Ucraina a causa del suo appoggio al Cremlino, stando a quanto deciso dallo SBU (i Servizi Segreti del Paese). L'attore francese, che da anni possiede anche la cittadinanza russa, infatti, non potrà mettere piede in Ucraina almeno per i prossimi 5 anni, come dichiarato da un portavoce dei Sevizi all'agenzia Interfax: SBU [il Servizio di Sicurezza dell'Ucraina] ha preso la decisione di vietare all'attore francese Gerard Depardieu l'ingresso in Ucraina per cinque anni. Depardieu da tempo appoggia senza mezzi termini il suo amico Putin, cosa che nei mesi scorsi ha alimentato molte polemiche, anche in Patria, soprattutto dopo alcune morti sospetti di oppositori del Presidente russo. Nel caso specifico, il motivo sarebbe da ricercare in alcuni documenti che avrebbero portato lo SBU a includerlo nelle persone non gradite. Il divieto era nell'aria da un po', almeno da quando a inizio mese era stata stilata dal Ministero della Cultura una lista di personaggi famosi che avevano appoggiato la causa dell'annessione della Crimea alla Russia o avessero espresso appoggio ai separatisti pro Russia, al punto da ‘creare una minaccia all'integrità del territorio ucraino'. | I Servizi segreti ucraini hanno comunicato che a Gerad Depardieu è vietato l’ingresso nel Paese per i prossimi 5 anni a causa delle sue posizioni pro Russia e anti ucraine. |
Meghan Markle è tornata sotto i riflettori dopo aver portato a termine la gravidanza, lo ha fatto per le foto ufficiali in compagnia del Royal Baby e del principe Harry, nelle quali è apparsa più bella e raggiante che mai. Per l'occasione ha scelto di indossare qualcosa di elegante e glamour, il trench dress bianco che ha rivelato il pancione post-parto. Anche se all'inizio si credeva che fosse firmato Givenchy, è stato poi comunicato il nome della stilista che lo ha realizzato, Grace Wales Bonner: ecco i suoi successi e il motivo per cui la scelta della Duchessa è ricaduta proprio su di lei. Grace Wales Bonner è la giovane stilista britannica che ha firmato il trench dress indossato da Meghan Markle nelle prime foto con il Royal Baby e in poche ore è diventata richiestissima in tutto il mondo. E' nata a Londra da mamma inglese e papà giamaicano e fin da piccola ha sempre avuto la passione per la moda, tanto che a soli 2 anni non perdeva occasione per indossare le perle della nonna. Ha studiato alla Central Saint Martins e, dopo essersi laureata nel 2014, ha lanciato il brand che porta il suo nome. Quest'ultimo è nato come marchio di abbigliamento maschile e solo negli anni successivi si è allargato anche al settore femminile. Il successo ottenuto fin dagli esordi le ha permesso di aggiudicarsi l'Emerging Menswear Designer ai British Fashion Awards nel 2015 e il LVMH Young Designer Prize nel 2016. Si è sempre interessata alla cultura black, così da comprendere meglio le sue origini, ma ama anche la musica, l'arte, la letteratura, tutte passioni che riescono a influenzare le sue creazioni. Negli ultimi mesi ha raggiunto innumerevoli traguardi, è stata invitata da Maria Grazia Chiuri a collaborare con Dior per la collezione Resort 2020, ha vinto il BFC / Vogue Designer Fashion Fund, ha tenuto a Londra la sua prima mostra intitolata "A Time for New Dreams". Come se non bastasse, è docente associato alla Central Saint Martins e tiene lezioni alla Parsons School of Design di New York. A renderla celebre a livello internazionale è stata però Meghan Markle, che per la prima apparizione pubblica dopo il parto ha indossato il suo trench dress bianco. Le foto di Meghan Markle e del principe Harry al fianco di Archie Harrison, il Royal Baby appena nato, hanno fatto il giro del web in pochissime ore e per l'occasione la neomamma non poteva che scegliere un look impeccabile ed elegante, sapendo bene che tutti avrebbero parlato di lei. Fin da quando è entrata nella Royal Family la Duchessa ha creato un vero e proprio "Effetto Meghan", facendo registrare il tutto esaurito a tutti gli abiti che ha indossato. Per la prima apparizione dopo la gravidanza ha dunque voluto inviare un messaggio ben preciso. Non ha scelto il trench dress di Grace Wales Bonner per caso, innanzitutto ha voluto mettere in mostra il pancione post-parto, dando prova di essere una mamma "normale" con le sue imperfezioni e, come se non bastasse, ha anche reso omaggio all'Inghilterra, il paese di cui è diventata simbolo, puntando tutto su una stilista giovane e britannica. All'inizio tutti avevano creduto che il vestito bianco di Meghan fosse firmato Givenchy, uno dei brand da lei preferiti, poi è stato comunicato ufficialmente il nome della stilista, a dimostrazione del fatto che, nonostante sia giovanissima, ha già stile da vendere. Di sicuro grazie a Meghan la vita di Grace Wales Bonner cambierà, in quanti avranno il coraggio di continuarla a definire "emergente"? Da quando Meghan Markle è apparsa splendida in total white con il Royal Baby appena nato al suo fianco sono tutte impazzite per il suo trench dress. Si tratta di un modello che riprende le tradizionali caratteristiche del soprabito come i rever appuntiti, la cintura in vita, le tasche laterali, i bottoni sul davanti e la lunghezza media, con l'unica differenza che non ha le maniche. E' completamente diverso dall'abito scamiciata, più simile a una camicia con tanto di colletto, maniche lunghe e bottoni piccoli, il vestito ispirato al trench ha una cintura maxi che segna il punto vita. Già prima che lo indossasse Meghan veniva considerato un trend di stagione, non a caso è apparso su diverse passerelle internazionali, da Cedric Charlier a Burberry, che ne ha presentato delle versioni nei toni caldi del marrone e del beige, fino ad arrivare a Beatrice B con il suo modello con maniche corte e bottoni frontali, alla variante in nero della collezione primaverile di Equipment e a quella con cintura morbida senza bottoni di Cividini. | Le immagini di Meghan Markle al fianco del Royal Baby stanno facendo il giro del web e ad attirare le attenzioni è stato soprattutto il suo look. Sono moltissimi quelli che hanno apprezzato il trench dress firmato da Grace Wales Bonner ma quasi nessuno sa per quale motivo la Duchessa ha scelto proprio questa giovane stilista. |
La notizia dell’aborto di Belen Rodriguez ha profondamente rattristato Fabrizio Corona che, entusiasta all’idea di diventare padre per la seconda volta, sembrava già essersi preparato al lieto evento. La settimana scorsa, tuttavia, qualcosa è andato storto e la gravidanza dell’argentina, già a rischio, è dolorosamente terminata per cause non controllabili. I due, ovviamente rattristati da quanto accaduto, non hanno voluto rilasciare alcuna dichiarazione, consapevoli del fatto che qualunque cosa avessero detto in un momento come questo avrebbe suscitato solo una sgradita compassione e un interessamento ancora più ossessivo intorno alla loro vita privata. Nel frattempo, i malpensanti si sono già scatenati, inventando le peggiori cose su questa sfortunata gravidanza, cominciata con la minaccia di Corona di querelare chiunque ne avesse parlato a sproposito. Si vocifera, infatti, che i due abbiano inventato questa storia di sana pianta al fine di indurre – come se ne avessero bisogno – i giornali a parlare ancora di loro. Entrambi, in maniera piuttosto matura, hanno deciso d’ignorare queste critiche cattive e, consapevoli solo loro del dolore di questo momento, hanno deciso di regalarsi una pausa che gli permettesse di staccare da tutto e ripartire da loro stessi. | L’aborto di Belen Rodriguez non ha afflitto Fabrizio Corona che, sempre più desideroso di avere un figlio dalla sua fidanzata, le ha regalato una vacanza alle Maldive con la promessa che, una volta lontani dal caos, si rimettano subito all’opera per avere un bambino. |
Dalla Francia arriva un’altra commedia che porterà il pubblico italiano ad apprezzare ancora di più lo humour dei cugini d’oltralpe. Il titolo è “20 anni di meno” (“20 ans d’écart”) e il regista è David Moreu, apprezzato director di film horror come “Them” e “The Eye”. Stavolta, l’argomento non ha nulla a che vedere col mondo delle tenebre, anzi, è molto attuale e “malizioso”: l’incontro tra una donna “matura” e un giovanotto di 19 anni che si trasformerà ben presto in qualcosa che va al di là della semplice, e casuale, conoscenza. Mescolando, sentimenti, atmosfere fashion e battute taglienti, Moreau vira verso un genere e un plot che farà sicuramente presa sul pubblico. In Italia il film sarà nelle sale a partire dal 9 maggio.
Alice Lantins è una donna ha 38 anni, bellissima, ambiziosa, con una bella casa e una vita apparentemente soddisfacente. Unico problema: è troppo impegnata e la sua vita privata è un totale disastro. A complicare le cose ci si mette anche il fatto che sta per diventare il nuovo direttore della rivista "Rebel". Tutto sembra prendere una piega diversa quando incontra, per puro caso, Balthazar, un giovane di 19 anni energico e affascinante che le farà riscoprire le gioie dell’amore e dell’essere spensierati. | David Moreau racconta la storia di una donna matura e realizzata che incontra un giovanotto 19enne per puro caso e la cui presenza cambierà il corso della sua vita. |
Aida Yespica torna a essere al centro del gossip. Sembra che ormai la bella showgirl venezuelana abbia archiviato la lunga storia con Geppy Lama. Nel suo cuore, stando alle pillole di gossip di Chi, ci sarebbe un imprenditore di nome Mirco. La notizia non è stata ufficializzata dai diretti interessati, anche vista la ritrosia della Yespica a raccontare la sua vita privata. Lui sarebbe il padovano Mirco Maschio, a capo di una multinazionale. Secondo il settimanale, la Yespica e il suo nuovo amore avrebbero già iniziato la convivenza. Al momento, dai social di lei non trapela nulla, ma già a luglio Il Mattino di Padova parlava di una presenza fissa di Aida nella città veneta, per la sua frequentazione con Maschio. In passato l'ex concorrente di Isola dei Famosi e Grande Fratello ha vissuto un amore molto importante, durato dal 2007 al 2009 con il calciatore Matteo Ferrari, da cui il 27 novembre 2008 è nato l'adorato figlio Aron. Nel luglio 2012 la Yespica ha sposato a Las Vegas Leonardo Gonzales, avvocato venezuelano da cui si è separata soltanto pochi mesi dopo. Ha quindi frequentato il finanziere Roger Jenkins dal 2013 al 2016, poi il lungo legame con Geppy Lama contraddistinto da diversi di tira e molla. Nel 2020, Aida ha svelato di aver avuto, quando era molto giovane, una relazione di un anno con una donna famosa, di cui non ha voluto rivelare il nome. | Si mormora di una storia seria e importante tra la showgirl venezuelana, ex concorrente di Isola dei famosi e Grande Fratello, con un imprenditore. L’uomo al fianco di Aida Yespica sarebbe il veneto Mirco Maschio, presidente di un’importante società internazionale che produce attrezzi agricoli. |
Un tempo era il pancione ad essere particolarmente social: le foto di mamme famose in posa con le loro rotondità ad un passo da parto facevano il giro del mondo. Oggi invece siamo passati ad uno step successivo, quello dell'allattamento. Le immagini di Olivia Wilde, Eva Riccobono, Gisele Bundchen, Tamara Ecclestone e tante altre bellissime modelle hanno incantato i fotografi più ambiziosi, che hanno cercato di rendere in un fermo immagine il momento magico dell'allattamento. Foto anche amatoriali, scattate al mare o in autostrada, come quella della cantante Gwen Stefani, intenta ad allattare il suo piccolo sul ciglio della strada. "Cosa farei senza questo ‘team bellezza’ dopo 15 ore di volo e solo 3 di sonno?" ha commentato la Bundchen circondata da truccatori e parrucchieri, mentre nutre il suo bambino con la maestria ormai di un'esperta mamma lavoratrice. Non hanno più tabù le mamme famose, che a quanto pare hanno deciso di condividere qualsiasi attimo della loro maternità senza alcun tipo di pudore. Lo scatto di Natalia Vodionava invece è nato quasi come una provocazione, a sostegno dell'allattamento in pubblico, e in poche ore ha scatenato non pochi commenti e polemiche. | Allattare è la nuova moda social, lo dimostrano bellissime icone del mondo della moda, da Eva Riccobono a Gisele Bundchen, mamme fiere con i loro bambini attaccati al seno. Una moda discutibile? |
Dopo le prime settimane piene di impegni promozionali per il suo nuovo album Nali, Annalisa Scarrone è potuta finalmente tornare al suo paese d'origine in provincia di Savona, Carcare. Ovviamente per la seconda finalista di Amici, premiata dalla critica e ormai alla conquista di iTunes e di tutte le classifiche ufficiali italiane non è stato un rientro qualunque. Oltre alle centinaia di lettere e omaggi da parte dei fan che i genitori hanno conservato per lei durante questi mesi dall'inizio di Amici, per Annalisa è stato anche possibile ricevere diversi onori da parte dei suoi concittadini. Per premiare il talento e la bravura di Annalisa, il sindaco di Carcare ha deciso di consegnarle un riconoscimento, seguito da quello consegnatole dalla Carcarese Calcio e da quello della squadra di pallavolo per cui la stessa Annalisa ha giocato qualche anno fa. Ovviamente non si tratta di grandi premi come la vittoria alla finale di Amici, ma sicuramente per la giovane artista saranno dei premi preziosi a modo loro dal momento che testimoniano la riconoscenza dei suoi concittadini e la loro gioia per il risultato ottenuto ad Amici. | Anche il sindaco ed alcune squadre del suo paese hanno deciso di rendere omaggio ad Annalisa Scarrone e al suo talento dopo l’avventura della giovane savonese ad Amici. |
Amanda Seyfried sarà nelle sale con “Lovelace”, film realizzato sulla storia vera della pornodiva Linda Lovelace, ma nelle sale troveremo anche il thriller ad alta tensione “Fino a prova contraria – Devil’s Knot”, l’atteso horror “La stirpe del male”, “Parker”, con Jason Statham e Jennifer Lopez, le commedie italiane “Diario di un maniaco perbene”, con Giorgio Pasotti e "Sexy Shop", oltre all’inquietante “The German Doctor”. Occhi puntati sul ritorno nelle sale di “Principessa Mononoke”, del maestro Hayao Miyazaki, in una versione totalmente nuova e digitalizzata. Praticamente imperdibile. “Lovelace”: Linda Boreman, mentre si trova in casa dei genitori in Florida, Ospite in casa dei genitori in Florirda, conosce Chuck Traynor, un uomo rude e violento che la costringe a seguirlo a New York, dove insieme tentano la scalata alla fama e al successo con l'uso di alcuni filmati amatoriali. Il regista Jerry Damiano è molto interessato a Linda e la sceglie, nel 1972, come protagonista del film “Gola profonda”, un porno che in breve diventa un successo planetario. L’attrice diventa il simbolo di un duro scontro culturale, mentre la droga entra a far parte della sua vita e, dopo aver lasciato Chuck, incontra e sposa Larry Marchiano, grazie al quale inizia una lunga lotta contro il mondo della pornografia, ripudiando il suo passato e condannando lo sfruttamento nell’industria. “Devil’s Knot – Fino a prova contraria”: 1993. Nella piccola e religiosa città di West Memphis, nello stato dell’Arkansas, tre bambini di otto anni scompaiono dal loro quartiere. Dopo una lunga ricerca, i loro corpi vengono trovati privi di vita. La comunità e il dipartimento di polizia sono convinti che gli omicidi sono riconducibili ad un rito satanico, a causa della natura violenta e sessuale delle morti. Un mese più tardi, tre adolescenti – Damien Echols, Jason Baldwin e Jessie Misskelley Jr. – vengono arrestati e processati nonostante l'assenza di prove. “Diario di un maniaco perbene”: Lupo , comico e disperato artista quarantenne, nella sua vita non ha mai concluso niente, a partire dalle donne. D'altronde, è un "maniaco perbene" e come tale, vede la sua vita attraverso uno "spioncino". Trascinato dalle proprie manie e dai suoi eterni interrogativi sul mondo, a suo modo rassicura ed approccia ogni "categoria" di donna, dalla sensuale "esperta di Hemingway e di Kamasutra", alla giovane suora, che corteggia spudoratamente usando come pretesto i propri finti dubbi "teologici". “La stirpe del male”: Gli sposini Zach e Samantha, dopo aver trascorso una misteriosa notte in luna di miele, di cui non ricordano nulla, si ritrovano a fare i conti con una gravidanza del tutto inaspettata. Registrando come ricordo per il futuro tutte le fasi dell'attesa con la sua telecamera, Zach comincia a notare in Samantha uno strano comportamento. Mentre in un primo momento crede che si tratti solo di una questione di nervi dovuta alla gravidanza, con il passare dei mesi diventa evidente che i cambiamenti di corpo e di umore della donna hanno un'origine molto più sinistra. E’ solo l’inizio di un incubo infernale. “Parker”: Parker è un furbo professionista del crimine che rispetta alcune rigide regole morali che si è dato. Un giorno decide di partecipare a una spettacolare rapina che mette a soqquadro un'intera città ma, anziché ottenere la sua parte del bottino, si vede truffare dai complici. Questi ultimi fuggono via lasciandolo a mani vuote e in fin di vita. Sopravvissuto, Parker comincia a meditare vendetta e, per riprendersi ciò che gli spetta, si mette sulle loro tracce in Florida, luogo del prossimo colpo degli ormai ex complici. L'incontro con la bella Leslie intralcerà, però, i suoi piani. “Principessa Mononoke”: In un remoto villaggio tra le montagne, Ashitaka, capo della tribù degli Emishi, è costretto a uccidere un mostro con sembianze di cinghiale per proteggere il suo villaggio. Tuttavia, uccidendolo, Ashitaka attira su di sé una maledizione il cui segno, una cicatrice sull’avambraccio destro, si espande inesorabilmente. Per evitare che il maleficio ricada su tutti gli abitanti, Ashitaka abbandona il villaggio alla volta delle foreste proibite dell’Ovest. Durante il viaggio si imbatte in una comunità di uomini sotto scacco dei poteri divini. Tra tutte le creature che incontra c’è San, ragazza selvaggia allevata dai lupi, chiamata anche Principessa Mononoke, la principessa spettro. “Sexy Shop”: Nell'arco di 24 ore, tre amici sulla cinquantina, capitanati da Luca, diversi tra loro per carattere e per percorsi di vita, si trovano per motivi differenti a trascorre una giornata molto particolare all'interno di un sexy shop. In questa insolita location si avvicendano una serie di clienti che mettono i tre protagonisti nella condizione di confrontarsi con il loro passato, il loro presente, ma soprattutto con i buoni propositi per il futuro. | Tantissimi film questa settimana in sala: “Lovelace”, “Parker”, “La stirpe del male”, Diario di un maniaco perbene” “Principessa Mononoke” e molti altri. C’è davvero l’imbarazzo della scelta. |
Recuperare un credito, per il titolare Per garantire l'acquirente di un bene trasferito durante una procedura esecutiva, il legislatore predispone una serie di norme, tra le quali l'art. 586 cpc, questo articolo dispone che, dopo l'assegnazione del bene pignorato ad un soggetto (di solito in seguito allo svolgimento di un'asta) ed "Avvenuto il versamento del prezzo, il giudice dell'esecuzione [….] può pronunciare decreto col quale trasferisce all'aggiudicatario il bene espropriato, ripetendo la descrizione contenuta nell'ordinanza che dispone la vendita e ordinando che si cancellino le trascrizioni dei pignoramenti e le iscrizioni ipotecarie, se queste ultime non si riferiscono ad obbligazioni assuntesi dall'aggiudicatario a norma dell'articolo 508. Il giudice con il decreto ordina anche la cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie successive alla trascrizione del pignoramento. Il decreto contiene altresì l'ingiunzione al debitore o al custode di rilasciare l'immobile venduto. Esso costituisce titolo per la trascrizione della vendita sui libri fondiari e titolo esecutivo per il rilascio". Dalla norma risulta che il bene (e il diritto) indicati nel decreto di trasferimento devono corrispondete al bene e al diritto messi in vendita forzata (oggetto della vendita forzata) e oggetto di pignoramento, in altri termini, se è stata pignorata la nuda proprietà di un bene difficilmente si potrà trasferire nell'esecuzione forzata la piena proprietà del bene. Se è stata pignorata solo una quota della proprietà di un bene in comunione difficilmente si potrà avere la vendita dell'intero bene. Risulta evidente che colui che acquista un bene durante un procedimento esecutivo ha interesse, in primo luogo, ad avere certezza sulla correttezza del trasferimento e ha interesse, in secondo luogo, ad acquistare un bene liberato da ogni riferimento alla procedura esecutiva o che non possa essere , di nuovo oggetto di procedura esecutiva. Sul primo aspetto, eventuali discrepanze, tra pignoramento, bene trasferito, sono risolte dal legislatore in tre modi: a) con l'art. 617 cpc che regola le opposizioni agli atti esecutivi, il debitore o il creditore che si accorge di errori può sempre chiederne la correzione, (si tratta di un procedimento interno all'esecuzione forzata); b) con l'art. 2929 c.c. secondo il quale l"a nullità degli atti esecutivi che hanno preceduto la vendita o l'assegnazione non ha effetto riguardo all'acquirente o all'assegnatario, salvo il caso di collusione con il creditore procedente. Gli altri creditori non sono in nessun caso tenuti a restituire quanto hanno ricevuto per effetto dell'esecuzione". Risulta evidente che si tratta di una norma di chiusura del sistema a tutela del compratore di un bene, il quale rimane estraneo ad eventuali contestazioni interne alla procedura, contestazioni che potrebbero anche riguardare l'esistenza del titolo esecutivo; | Agenzia delle Entrate Circolare del 4 marzo 2015 n. 8/E afferma che la base imponibile per la determinazione dell’imposta ipotecaria dovuta per le annotazioni di restrizione di beni da eseguire in forza di decreto di trasferimento ex art. 586 cpc è rappresentata dal minore valore tra l’ammontare del credito garantito e il prezzo di aggiudicazione degli immobili trasferiti. |
Un esperimento israeliano basato sulla creazione di un buco nero fittizio è in accordo con la teoria della radiazione di Hawking, in base alla quale i buchi neri emetterebbero energia termica. In parole semplici, gli scienziati dell'Istituto Israeliano di Tecnologia di Haifa sono riusciti a misurare la temperatura di particelle emesse dal finto “cuore di tenebra” creato in laboratorio, trovando una correlazione con quanto esposto dal compianto astrofisico britannico. Ma procediamo con ordine. La radiazione di Hawking. Tra le più grandi conquiste scientifiche di Stephen Hawking vi sono indubbiamente gli studi sui buchi neri. Una delle sue teorie più discusse è proprio quella che porta il suo nome, la radiazione di Hawking (o radiazione di Bekenstein-Hawking), una presunta energia termica emessa dai buchi neri sotto la spinta di fenomeni quantistici. Secondo lo studioso, le particelle virtuali e opposte della fisica quantistica – legate dal cosiddetto entenglement – quando si trovano nei pressi dell'orizzonte degli eventi di un buco nero diventerebbero reali. Se la particella negativa (di antimateria, opposta alla materia) viene assorbita dal buco nero, esso perderà massa lasciando sfuggire la positiva (energia termica), quella che viene appunto chiamata radiazione di Hawking. La temperatura di questa energia sarebbe legata alle dimensioni del buco nero. | Ricercatori dell’Istituto Israeliano di Tecnologia di Haifa hanno creato un modello di buco nero in laboratorio, grazie al quale hanno ottenuto un risultato in accordo con la teoria della radiazione di Hawking, la presunta energia termica emessa dai buchi neri sotto la spinta di fenomeni quantistici. Ecco cosa hanno fatto. |
I parametri utilizzati per il cambio colore delle Regioni andrebbero rivisti, secondo molti governatori ed esperti. L'aumento dei contagi legati alla variante Delta non giustificherebbe un passaggio da bianco a giallo, o addirittura arancione, visto che le ospedalizzazioni per il momento non hanno numeri allarmanti. E invece secondo le regole attuali, che danno maggior valore a valori come l'incidenza o l'Rt, determinerebbero una stretta nelle prossime settimane in alcuni territori, come Sicilia (31,8 casi ogni 100mila abitanti questa settimana), Sardegna (33,2 casi ogni 100mila abitanti), ma anche Veneto (26,7 casi ogni 100mila abitanti) e Lazio (24 casi ogni 100mila abitanti). In queste quattro Regioni in particolare si è registrato un incremento sostanziale dell'incidenza: con 50 casi ogni 100mila abitanti passerebbero dalla fascia bianca alla fascia gialla. Per ora tutta Italia è ancora zona bianca, ma se il governo non dovesse intervenire con un decreto che ritocca i parametri, oltre a definire nuove regole per l'uso del green pass, è quasi scontato che per questi territori scatterà tra due o tre settimane il giallo. Ma se, come ha lasciato intendere anche il ministro della Salute Speranza, ci sarà un nuovo provvedimento con degli aggiustamenti, è probabile che le ospedalizzazioni cresceranno, ma non tanto da implicare nuove chiusure. Ieri il presidente dell'Istituto superiore di sanità Brusaferro ha spiegato che siamo sicuramente lontani dalla soglia del 30% per le terapie intensive e del 40% per le aree non critiche. Ad agosto si potrebbe arrivate a superare la soglia del 10% delle terapie intensive piene, il che significa 800 ricoverati. Ma oggi, secondo l'ultimo bollettino, sono 162 i pazienti in terapia intensiva per il Covid in Italia, in aumento di uno nel saldo tra entrate e uscite, terzo giorno di fila di risalita del dato. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 9 (ieri 13). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 1.111, quindi 23 in più rispetto a ieri. Un cambio di passo lo chiede esplicitamente Christian Solinas, il presidente della Regione Sardegna, una delle Regioni che ha visto aumentare sensibilmente la sua incidenza con l'ultimo monitoraggio Iss-ministero della Salute diffuso ieri. La situazione, nonostante l'aumento dei contagi nelle ultime settimane, secondo il governatore sardo è comunque diversa rispetto a qualche mese fa: "È fortunatamente sotto controllo", assicura, e i ricoveri sono bassi. Per questo chiede una correzione dei parametri "in quanto le positività non sono assolutamente proporzionali alle ospedalizzazioni". Dello stesso avviso anche il presidente del Veneto Luca Zaia: "Lo sostengo da mesi . Ne ho parlato due volte con il professor Brusaferro. Si cambino i parametri e lo si faccia in fretta", dice oggi al Corriere della Sera, sottolineando che "se scattano i provvedimenti basati sui vecchi parametri qui si blocca tutto un’altra volta. Non possiamo correre un rischio del genere. La velocità è determinante. Dieci giorni fa avevamo 45-50 contagiati al giorno, ieri erano 425. Questo dato si presta ad una doppia lettura. Da un lato, dimostra che stiamo facendo una campagna aggressiva, quasi una pesca a strascico, a colpi di tampone, 30 mila solo ieri. Dall’altro, se non cambiano i parametri, rischiamo di subire il passaggio da zona bianca a gialla. Da virtuosi diventiamo la pecora nera. Per me in zona bianca deve valere un solo parametro: il tasso di occupazione dei posti letto per Covid negli ospedali. Nulla di più. E quindi va eliminato anche il calcolo dell’RT". Anche secondo l'assessore alla Sanità della Puglia, il professor Luigi Lopalco, il sistema a colori delle Regioni andrebbe modificato, "perché è stato pensato in un momento diverso della pandemia, quando all'aumento dei positivi inevitabilmente dopo poche settimane corrispondeva un aumento dei ricoveri e, ancora peggio, dei decessi", dice in un'intervista a Il Messaggero. "Non possiamo applicare i parametri mentali che abbiamo imparato da questa pandemia in autunno e in primavera alla situazione attuale", spiega. Nonostante i contagi di questi giorni siano attesi, a causa appunto della variante Delta, "siamo ancora in una situazione da circolazione endemica, senza un impatto evidente sul sistema sanitario", anche perché i vaccini dimostrano "di arginare l'ondata pandemica". | In alcune Regioni l’incidenza è in crescita da alcune settimane: si tratta di Sardegna, Sicilia, Veneto e Lazio. Per questi territori, con le regole attuali, potrebbe scattare presto la zona gialla. Ma il governo intende intervenire con un decreto, come chiedono i governatori, per modificare i criteri e dare più peso alle ospedalizzazioni, invece di considerare in modo prioritario Rt e incidenza. |
Il sogno di ogni donna è quello di sfoggiare sempre una pelle liscia e morbida ma non tutte riescono ad affrontare con serenità le dolorose cerette. Anche se l'estate è finita e non bisogna più preoccuparsi in modo ossessivo dei peli superflui, sarebbe bene prendersi ugualmente cura del proprio corpo. Un sondaggio condotto da Treatwell, piattaforma di prenotazione online per i trattamenti beauty e benessere leader in Europa, ha rilevato che, anche con l'inizio dell'autunno, il 42% delle utenti italiane preferisce affidarsi a delle professioniste quando si parla di ceretta. Sarà per la necessità di voler risparmiare tempo o per la voglia di ottenere risultati migliori, ma è certo che in moltissime non sono più soddisfatte dei "disastri" provocati dal "fai da te". Non è un caso, dunque che, secondo i dati ufficiali, negli ultimi 2 anni si sarebbe rilevato un aumento del 50% nella richiesta di appuntamenti per la rimozione dei peli superflui. | Nonostante sia arrivato l’autunno, le donne vogliono prendersi ancora cura del loro corpo. Il metodo di depilazione più richiesto dalle italiane? Lo sugaring, cioè la ceretta realizzata con la pasta di zucchero, che è quasi indolore e che promette risultati a lunga durata. |
Anche il ministro dell'istruzione arriva su Youtube per parlare direttamente agli studenti. Dal suo canale, infatti, Mariastella Gelmini si rivolge a loro, invitando i giovani a non prestarsi involontariamente alla causa dei "baroni" e a "non mescolare la vostra protesta con quella dei centri sociali". Negli oltre otto minuti di intervento, vengono passati in rassegna diversi aspetti della riforma Gelmini, di cui vengono esposti gli aspetti ed i benefici nelle intenzioni del ministro. Ricordiamo peraltro che il ddl doveva essere votato in settimana dalla Camera e che invece sarà messo al giudizio dell'assemblea martedì 30 novembre. Nonostante l'assenza di un voto che esprimesse il destino della riforma, le agitazioni studentesche di mercoledì 24 e giovedì 25 – talvolta conclusesi con scontri tra forze dell'ordine e studenti – hanno probabilmente mosso il ministro ad un chiarimento con quelli che possono essere considerato i propri interlocutori naturali: gli studenti. Anche perché il ministro si dice francamente addolorato nel sentire raccontare di un "governo, il governo Berlusconi, disattento ai giovani". Chiamando in causa anche la crisi economica e la necessità di rendere più efficiente l'intero edificio dell'istruzione, la Gelmini ammette che "quel provvedimento [la riforma Gelmini, ndr] non è la panacea di tutti mali, ma certo intraprende una direzione giusta, che è quella dell'autonomia collegata alla responsabilità, che è quella della trasparenza nei concorsi, che è quella legata ad una distribuzione delle risorse più equilibrata e virtuosa". | “Non fatevi strumentalizzare”, questo l’invito del ministro dell’istruzione dopo le contestazioni dei giorni trascorsi e gli scontri di Firenze, Torino e Milano. |
Il nuovo singolo di Michele Bravi è "Mantieni il bacio", canzone che anticipa di una settimana l'uscita del suo nuovo album "La geografia del buio", progetto rimandato nei mesi scorsi a causa della pandemia. Il cantante torna, quindi, a quattro anni da "Anime di carta", quello che era stato l'album del cambiamento, quello del ritorno musicale dopo l'Ep "I hate music" e la carriera da youtuber che aveva affrontato dopo X Factor. Il brano fa il paio con il singolo "La vita breve dei coriandoli" e oltre alla firma di Federica Abbate e di Cheope vede quella dello psicologo e scrittore Massimo Recalcati a cui questa canzone deve il titolo. Si chiama così, infatti, la raccolta di saggi sull'amore che Recalcati ha pubblicato nel 2019m che raccolgono i saggi nati dalla sua trasmissione televisiva "Lessico amoroso". Quell'amore che Michele Bravi canta di averlo salvato: "È l'amore che ci salva dalla ferita del mondo". E il racconto di Bravi è quello dell'amore che lo ha salvato, quell'amore che gli ha permesso di superare un periodo difficile: "Non staccare le labbra neanche solo un secondo e non farti distrarre dal rumore di fondo (…). E senti solo il cuore e il male non esiste più e non c'è più dolore soltanto io, soltanto tu", un bene da preservare e difendere a ogni costo: "Proteggilo fino alle radici, dai passi indecisi e temporali improvvisi, dai momenti di crisi e le battute infelici da quelle persone che si fingono amici, dall'invidia degli altri, dai giudizi ignoranti, dalle schegge impazzite che arrivano da tutte le parti". “Il bacio è l'immagine che, più di ogni altra, trasforma il male in pittura d'oro e la cicatrice del trauma in una poesia. Nel bacio si incontrano il luogo della parola e quello del corpo. Baciarsi nel buio significa trattenersi ancorati al presente, al reale e non perdersi in un fumo di nebbia e dolore ingombrante" ha spiegato il cantante nella nota stampa che accompagna l'uscita del singolo. Nell'oscurità, nella luce del giorno Nel silenzio perfetto mentre piove a dirotto Sul livello del mare sopra il tetto del mondo Anni luce distanti o distanti un secondo E così all'infinito perdendone il conto Mantieni il bacio oltre l'errore del tempo Fanne qualcosa di eterno Non lasciarne cadere neanche un solo frammento Come polvere sul pavimento Non staccare le labbra neanche solo un secondo E non farti distrarre dal rumore di fondo Perché alla fine ogni volta è l'amore che ci salva Dalla ferita del mondo E senti solo il cuore E il male non esiste più E non c'è più dolore Soltanto io, soltanto tu Questo silenzio sa di mille parole E di stare qui ad ascoltarti per ore Per anni, o un solo secondo E se tu mi guardi Me ne rendo conto E alla fine ogni volta È solo l'amore che ci salva Dalla ferita del mondo Proteggilo fino alle radici Dai passi indecisi e temporali improvvisi Dai momenti di crisi e le battute infelici Da quelle persone che si fingono amici Dall'invidia degli altri, dai giudizi ignoranti Dalle schegge impazzite che arrivano Da tutte le parti | Il nuovo singolo di Michele Bravi è “Mantieni il bacio”, canzone che anticipa di una settimana l’uscita del suo nuovo album “La geografia del buio”, progetto rimandato nei mesi scorsi a causa della pandemia. Il racconto del cantante è quello di un “amore che ci salva dalla ferita del mondo”, come canta nel brano. |
Da quindici anni inventava fonti e notizie fasulle, utilizzando nomi di fantasia per stendere i suoi articoli. La vicenda è avvenuta nella redazione del Cape Cod Times, giornale della località turistica del Massachusetts. Karen Jeffrey lavorava nel giornale da oltre 30 anni e nessuno si sarebbe mai immaginato che la donna avesse scritto di fatti mai accaduti, millantando fonti giornalistiche inesistenti. La redazione ha operato un controllo sugli articoli scritti dalla Jeffrey dal 1998. Si è venuto a scoprire che la "furba" cronista aveva inventato, per quindici lunghi anni, nomi, luoghi e fonti dei suoi pezzi. | La redazione ha controllato tutti gli articoli scritti da Karen Jaffrey, partendo dall’anno 1998: la giornalista inventava, di sana pianta, fonti e persone citate nei suoi pezzi. |
Come avvicinare il pubblico di massa all'arte? Collocandola nei luoghi più frequentati: i centri commerciali. A molti, soprattutto in Europa, farà storcere il naso il concetto di esporre le opere d'arte nei ‘non-luoghi' dello shopping, spazi senza anima dove le persone sciamano distratte semmai davanti a grandi installazioni o quadri di arte contemporanea, bambini che corrono urlanti tra grandi opere d'arte, e una folla molto più interessata a comprare l'ultimo capo alla moda piuttosto che a capire la bellezza nell'Arte. Ma c'è chi la ritiene l'unica soluzione possibile per far riscoprire al grande pubblico un settore della Cultura ormai sempre più rivolto ad una élite di persone. Recentemente ha inaugurato a Shanghai il K11 Art Mall, il primo esempio rivoluzionario di negozio al dettaglio che è anche museo: un modello ibrido di arte e commercio fondato dal Sig. Adrian Cheng nel 2008. K11 è il primo primo centro commerciale al mondo nato dal focus su tre valori fondamentali- arte, persone e natura – che cerca di rompere lo stampo tradizionale dei centri commerciali in Cina, combinando la terapia al dettaglio con elementi artistici. "Arte: il K11 mostra non solo una collezione permanente di opere di giovani artisti locali, ma anche permette al pubblico di apprezzare diverse opere e le prestazioni artistiche durante lo shopping e il tempo libero attraverso la fornitura di vari spazi multi-dimensionali. Questo può aiutare a migliorare la comunicazione e gli scambi tra artisti locali e il pubblico, coltivare abitudini di apprezzamento dell'arte, e consentire ai giovani artisti di avere più opportunità per mostrare le loro opere, in modo da favorire lo sviluppo dell'arte locale. Persone: il K11 gestisce, riorganizza e integra la cultura, la storia e la geografia delle regioni adiacenti da vari punti di vista in diverse città. Si rivitalizza, rigenera e ricrea l'esperienza umanistica, arte e cultura nelle regioni in modo da creare una nuova area multiculturale di raccoglimento. Natura: vari design e tecnologie verdi sono presi in considerazione nella architettura degli interni del K11 in modo da minimizzare gli impatti negativi sull'ambiente naturale e migliorare la qualità complessiva dei locali pubblici urbani. Progettato con un concetto di giardino, il K11 offre un paesaggio naturale multidimensionale con una varietà di piante locali, tetto verde, inverdimento verticale e agricoltura urbana, e crea una perfetta integrazione tra lo spazio naturale e la cultura locale, in modo che i visitatori si sentano come indulgere in un'oasi urbana e siano ispirati a prendere in considerazione l'intimo rapporto tra l'uomo e la natura". Con i suoi 40.000 mq, il K11 Art Mall è un colosso. Composto da sei livelli di negozi, ristoranti e divertimenti, il complesso vanta anche una galleria seminterrata di 3.000 mq di spazi espositivi, una sala lettura e spazi per eventi. La galleria – o Chi Art Space come è ufficialmente intitolata – è forse la manifestazione più evidente del tema generale del centro commerciale K11, riassunta dal motto "Nell'arte arte viviamo… facciamo tutte le nostre promozioni in base all'arte. Questo è ciò che ci rende unici e diversi da altri centri commerciali". Questo impegno per l'arte si estende alla Fondazione K11, una collezione di opere di artisti internazionali, iniziata nel 2009 che è il cardine di ciò che è in mostra a Huaihai Lu, quartiere di Shanghai dove sorge l'innovativo centro. | In Cina per avvicinare il grande pubblico all’Arte la si colloca nei luoghi più frequentati, i centri commerciali: nascono gli Art-Mall. |
L'Ariston si prepara ad accogliere i 24 Big che dal 5 al 9 febbraio gareggeranno per conquistare la 69a edizione del Festival di Sanremo. Sono ore di preparativo e annunci, ma anche di voci e smentite: chiusi i duetti per la quinta serata, si continua a parlare degli ospiti e super ospiti che potranno salire sul palco durante quei cinque giorni: assodata la presenza di nomi come Ligabue, Eros Ramazzotti, Marco Mengoni, Alessandra Amoroso, Fiorella Mannoia, tra gli altri, nei giorni scorsi si parlava anche di Laura Pausini e Biagio Antonacci che avrebbero potuto presentare il loro nuovo progetto live su un palco a loro caro e che vide la cantante già ospite lo scorso anno e dove il cantante manca dal 2015: una speranza che è stata spenta dalla stessa Pausini che su Twitter ha spiegato che lei non potrà esserci a causa di impegni precedenti che la tengono lontana da Sanremo. Eppure un Antonacci a Sanremo ci sarà comunque, anche se non sarà presente sul palco: Paolo Antonacci, figlio del cantante e di Marianna Morandi, figlia di Gianni, infatti, è tra gli autori di una delle canzoni del prossimo Festival: autore per Edizioni Curci Publishing, infatti, Antonacci ha messo la firma assieme a Luca Chiaravalli e Nek alla canzone che quest'ultimo canterà sul palco dell'Ariston "Mi farò trovare pronto". Per Antonacci una carriera dietro le quinte, per adesso, e un 2018 chiuso nel migliore dei modi, grazie alla firma su alcune delle canzoni che hanno segnato l'anno scorso: "Dov'è che si va" di Annalisa, " La Stessa", singolo tratto dall'ultimo album di Alessandra Amoroso "10", "Due Volontà" tratto dall'ultimo di Eros Ramazzotti, "Sceglimi" di Irama oltre a essere al lavoro su alcuni pezzi di Alvis, concorrente dell'edizione in onda di Amici ("Abbiamo lavorato assieme ad un po’ di brani del suo disco d’esordio" ha scritto sulla sua pagina Instagram) e a figurare come coordinatore artistico all'interno dell'ultimo album del padre "Dediche e manie". La canzone scritta per Nek nasce da una poesia di Borges, come spiega lo stesso Paolo a Soundsblog: "La poesia si chiama ‘È l’amore' di Borges ed è probabilmente è la mia preferita in assoluto (…). Più parlavo con Filippo e più mi tornava in mente quella poesia, l'ho sentita adatta alla sua storia. Poi, è ovvio, non ci siamo basati solo su quella per scrivere il brano ma ci ha dato un input importante" ha spiegato, parlando anche del suo cognome: "Ho pensato che la vera forma meritocratica di far canzone fosse quella dell'autorato. Ho provato a far venire prima la mia musica del mio ego (…). La mia scelta di non metterci la faccia, per ora, ma di fare l'autore nasce anche dalla volontà di percorrere una strada diversa e fare un percorso alternativo. Questo mi ha aiutato molto a dividere Paolo Antonacci da suo padre. Oggi la vivo serenamente e, anzi, anche lui è molto orgoglioso. Ventiquattrenne, Paolo si è laureato allo IULM di Milano lo scorso novembre e il suo nome ebbe un momento di ulteriore notorietà quando fu il nonno Gianni Morandi a fargli i complimenti social sulle sue pagine: "Mio nipote Paolo Antonacci oggi è dottore" scrisse, prima di finire nella foto della festa di laurea del nipote. Nel 2017 fu il papà Biagio ad ammettere in un'intervista al Corriere della Sera che si teneva informato sulle nuove tendenze proprio grazie ai figli, con il figlio minore, Giovanni, che gli fece scoprire la trap e il maggiore, Paolo, appunto, che invece gli permise di fare una collaborazione con i Club Dogo. Mio nipote Paolo Antonacci oggi è dottore! #universitaIULM #milano #scienzedellacomunicazione @paolo.antonacci A post shared by Gianni Morandi (@morandi_official) on Nov 17, 2018 at 4:23am PST Brutto collage per raccontare un anno fighissimo. | Paolo Antonacci, figlio di Biagio e nipote di Gianni Morandi, figura tra coloro che saliranno sul paco dell’Ariston per il 69° Festival di Sanremo. Il ragazzo, però, non lo farà in veste di concorrente ma in quella di autore, dal momento che assieme a Luca Chiaravalli e a Nek ha scritto il brano con cui proprio Nek gareggerà, “Mi farò trovare pronto”. |
Tra Facebook, Twitter e Instagram, le foto che carichiamo sui social diventano pubbliche e possono cominciare a fare il giro del web. Una coppia dell'Ohio ha avuto infatti una spiacevole sorpresa. La foto del loro fidanzamento è stata utilizzata senza permesso dalla scrittrice Lacey Noonanper la copertina del libro erotico intitolato “A Gronking To Remember. L’opera è stata distribuita online sui siti Apple, Amazon.com e Barnes & Noble, che permettono di acquistare il libro in formato e-book. La storia racconta l’infatuazione sessuale di una donna per Rob Gronk, un uomo che si masturba abitualmente con i suoi sex toys. Il libro ha ottenuto un successo così enorme in America, da essere diventato virale. La coppia che è apparsa in copertina non ha però apprezzato l’opera, l’ha anzi definita offensiva, di cattivo gusto e imbarazzante ed è per questo che hanno deciso di fare causa all'autrice. Hanno dichiarato: “Ci sentiamo umiliati per essere comparsi in copertina. Il tutto è stato ulteriormente aggravato quando il libro è apparso sui media nazionali. Se n’è infatti parlato al The Tonight Show e al Jimmy Kimmel Live, oltre che ad una delle cerimonie precedenti al Super Bowl”. | Una coppia dell’Ohio ha avuto davvero una spiacevole sorpresa. La foto del loro fidanzamento è stata utilizzata a loro insaputa come copertina di un libro porno. Oggi, i due ragazzi chiedono giustizia e fanno causa all’autrice. |
Non sempre mangiare è sinonimo di ingrassare: infatti esistono degli alimenti che bruciano i grassi e ti aiutano a dimagrire. Parliamo dei cibi termogenici, cioè quegli alimenti che accelerano il metabolismo giornaliero e ci permettono di consumare più calorie, anche perché molto facili da digerire. Vediamo quali sono questi cibi e come possiamo inserirli nella nostra dieta abbinati a consigli utili per un “effetto brucia grassi” che duri nel tempo. Parliamo di alimenti che già consumiamo nella nostra dieta giornaliera ma che, spesso, non sappiamo essere ottimi alleati per bruciare i grassi più in fretta in quanto accelerano il nostro metabolismo. Ecco quali sono! Fare solo gli addominali non basta ad eliminare l’adipe dalla pancia, ci sono dei cibi che possono aiutarti a perdere il grasso in eccesso sul girovita. Tra questi troviamo gli alimenti che contengono vitamina C, quindi non solo le arance che possiamo bere sotto forma di spremuta ma anche cavolo, kiwi e peperoni. Altri cibi da cui trarre benefici per bruciare i grassi sono: l’avocado che tra i tanti benefici accelera anche il metabolismo. Inoltre è ricco di fibre che aiutano a regolarizzare l’intestino e contiene un grosso quantitativo di acido oleico e grassi monoinsaturi che aiutano a sciogliere i rotolini di grasso sulla pancia. Proprio per questo motivo è un alimento che può essere assunto in qualsiasi ora della giornata sia come frutto che sotto forma di frullato. I pesci come salmone, il tonno e le aringhe che sono ricchi di Omega 3 e contengono leptina, un ormone che controlla il livello di grassi bruciati. Cerca di assumerlo almeno tre volte alla settimana meglio se crudo, per preservare al meglio tutte le proprietà. Tra i cibi proteici che ci aiutano a bruciare i grassi c’è il tacchino ricco di proteine contiene molti meno grassi rispetto al pollo. Non può mancare l’ananas ottimo per le sue proprietà depurative e brucia grassi, è perfetto da mangiare come spuntino e aiuta a sgonfiare la pancia. Se ti senti appesantita prova a mangiarlo più volte durante la giornata: a metà mattina e a metà pomeriggio, oltre che dopo pranzo o dopo cena perché favorisce la digestione grazie alla bromelina, un enzima che permette anche di contrastare la ritenzione idrica. Il pompelmo soprattutto quello rosa è indicato grazie all’alto contenuto di fibre regola il livello di grassi nel sangue e allo stesso tempo attiva il metabolismo aumentando il consumo delle calorie e fornisce anche molte vitamine e minerali. È perfetto mangiato come frutto, come condimento per insalate ma anche come centrifugato o come frappè a base di acqua per rinfrescare le giornate più calde. Tre pompelmi rosa al giorno prima dei pasti aiutano a perdere un paio di centimetri nel giro vita. Le cosce sono un’altra zona critica in cui si accumula il grasso e per bruciarlo più in fretta possiamo consumare la carne magra di manzo ricca di proteine è uno dei cibi proteici brucia grassi per eccellenza. I cereali contengono pochissimi grassi e sono ricchi di sali minerali ma soprattutto di fibra che hanno un rilascio lento di energia e danno senso di sazietà. Sono perfetti da mangiare a colazione e a merenda per uno spuntino light o alla fine di un pranzo leggero in abbinamento a uno yogurt magro. Inoltre le noci brasiliane, un alimento che contrasta la cellulite e che tonifica le gambe. La frutta secca aiuta a bruciare il grasso corporeo perché contiene grandi quantità di calcio e magnesio. La dose consigliata è di massimo 10 grammi al giorno. Sono perfette da mangiare come spuntino oppure frullate e miscelate nel latte. In alternativa le puoi sbriciolare per rendere più croccante un'insalata verde. Il sedano, ottimo per le sue proprietà diuretiche e depurative aiuta a eliminare i liquidi in eccesso che si accumulano sulle cosce. Inoltre essendo ricco di acqua riesce a tenere a bada gli attacchi di fame drenando i liquidi in eccesso. Perfetto da sgranocchiare crudo per un pranzo light in abbinamento a carote e finocchi ed è un ottimo alimento da servire con l’aperitivo. Le spezie piccanti e in particolare il peperoncino può aiutarti a perdere peso bruciando i grassi più velocemente. Se usati come condimenti riuscirai anche a limitare il consumo di olio e sale, un accorgimento molto importante per la linea e per combattere la cellulite che tende ad accumularsi proprio sulle cosce. Inoltre, il peperoncino ha la capacità di diminuire l’appetito. Tè verde: Oltre alle proprietà depurative e drenanti è in grado di velocizzare il metabolismo ma non solo: grazie agli anti ossidanti svolge anche un'azione anti age contro l'invecchiamento cutaneo. Caffè: nonostante tanti pensino che contribuisca solamente a mantenere sveglio il nostro organismo e chi lo riconduce a un elevato nervosismo, il caffè ha la capacità di fermare la fame. Ovviamente è da evitare lo zucchero, aggiungendo magari del latte o del dolcificante Per prepararla hai bisogno di: il succo di 2 pompelmi; il succo di 2 arance; il succo di una barbabietola e infine il succo di un pugno di spinaci. Mescolali tra loro e bevila la mattina prima di colazione. In questo modo otterrai dai pompelmi l’effetto brucia grassi, dalle arance la vitamina C e potrai beneficiare delle proprietà depurativa della barbabietola e delle vitamine e ferro contenute negli spinaci. Oltre a consumare questi cibi, che ci permettono di bruciare più grassi, è utile seguire anche dei consigli per raggiungere più velocemente e in modo più duraturo degli ottimi risultati. -Allenarsi con i pesi è un tipo di allenamento che riesce a farti bruciare calorie a un ritmo più rapido nelle ore seguenti all’esercizio, anche in condizioni di riposo. In alternativa puoi eseguire una serie di flessioni, saltelli o piegamenti. -Fare gli spuntini, almeno 5 durante la giornata per mantenere il metabolismo ben funzionante e per evitare di arrivare ai pasti affamati. -Dormire almeno 6 ore a notte aiuta a diminuire il grasso e lo stress e facilita la digestione dei carboidrati. | Tacchino, avocado, tè verde, sedano e ananas: che cosa hanno in comune questi cibi? Sono tutti alimenti che bruciano le calorie e che ti aiutano a perdere peso. Scopri quali sono gli altri cibi che bruciano i grassi. |
Su tutti i migliori schermi IMAX in America per una settimana sarà proiettato il nuovo art film di Kanye West, "Jesus is King", che lancia il nuovo album omonimo dell'artista presto in uscita. Il film di Kanye West è la storia del gruppo gospel-rap di West, i Sunday Service, ed è stato girato in una location unica al mondo. Si tratta del Roden Crater nella regione del Painted Desert nell'Arizona settentrionale, l'opera più ambiziosa di James Turrell che dagli anni Settanta sta costruendo una monumentale struttura all'interno di un cono di cemento vulcanico. L'opera d'arte verrà completata nel 2024 ma è possibile godere di un assaggio dell'incredibile installazione attraverso il nuovo film "Jesus is King" di Kanye West. Roden Crater è considerata la summa del lavoro di James Turrell. La monumentale installazione è situata nella regione del Painted Desert dell'Arizona settentrionale ed è un'opera d'arte su larga scala senza precedenti creata all'interno di un cono di cemento vulcanico realizzato dall'artista della luce e dello spazio James Turrell. Roden Crater è una struttura progettata appositamente per l'esperienza e la contemplazione della luce, tema da sempre caro alla ricerca di Turrell. L'incredibile opera, usata come location per il nuovo art film di Kanye West, "Jesus is King", verrà completata nel 2024. Roden Crater si inserisce nel filone dell'arte paesaggistica americana a cui Turrell sta lavorando dagli anni Settanta.All'esterno l'opera monumentale non interferisce affatto col contesto, anzi lo esalta. All'interno invece la sabbia rossa del deserto lascia il posto ad ambienti appositamente ingegnerizzati per permettere ai visitatori di godere dei cicli del tempo geologico e celeste. | Roden Crater è l’opera più ardita dell’artista della luce e dello spazio James Turrell che dal 1977 sta costruendo una monumentale installazione nel deserto dell’Arizona settentrionale. La struttura su larga scala senza precedenti è stata usata come location per il nuovo film “Jesus is King” di Kanye West. |
“RoboCop” sta per tornare nelle sale con l’atteso remake diretto da Paul Verhoeven e promette di fare scintille al botteghino. Ad insidiarne il primato, ci penseranno l’horror “Hansel e Gretel e la strega della Foresta Nera”, il pluripremiato “A proposito di Davis”, ultimo capolavoro dei fratelli Coen, “All is lost – Tutto è perduto” con un grandissimo Robert Redford e la commedia italiana “Smetto quando voglio”. Per i teenagers arriva, invece, il film documentario “Justin Bieber: Believe”, incentrato sui momenti di vita e da star del fenomeno musicale degli ultimi anni. “RoboCop”: Anno 2029. La multinazionale americana OmniCorp ha sviluppato una sensazionale tecnologia per la costruzione dei robot. Le macchine progettate hanno dato risultati sorprendenti in tutte le varie guerre alle quali hanno partecipato e adesso saranno prodotte anche per la sicurezza dei cittadini, in patria. E qui s’inserisce la storia di Alex Murphy, marito e padre affettuoso, lavoro tutti i giorni per le strade di Detroit cercando di arrestare l'ondata di criminalità e corruzione che attanaglia la città. Ferito quasi a morte in un “incidente”, Alex viene salvato dalla avanguardistica tecnologia robotica della OmniCorp, ritornando in servizio con nuove straordinarie abilità ma con un cuore sempre umano che gli provocherà non pochi problemi. “A proposito di Davis”: 1961. Il giovane Llewyn Davis è uno spiantato musicista folk di New York, la cui vita è decisamente al bivio. Con la sua fedele chitarra al seguito, il musicista è alle prese con la quotidiana sopravvivenza, lottando, durante un rigido inverno, contro gli ostacoli insormontabili che gli impediscono di diventare l’artista che vorrebbe. Alla mercé di amici e di estranei, Llewyn si muoverà dal Greenwich Village a un vuoto club di Chicago, con la speranza di ottenere un provino con il magnate della musica Bud Grossman. “All is lost – Tutto è perduto”: Un uomo, durante un viaggio nell’Oceano Indiano, si ritrova a confrontarsi con la natura più selvaggia delle acque. In mare aperto, dopo che il suo yatch di 14 metri urta contro un container, è costretto ad aggrapparsi alle sole proprie forze per vincere una disperata e solitaria lotta per la sopravvivenza. Con la radio fuori uso e una violenta tempesta da superare, sarà in balia delle correnti con la speranza di incrociare presto altre barche di passaggio sulla sua rotta, contando sull’aiuto di un sestante e delle mappe nautiche. “Hansel e Gretel e la strega della Foresta Nera”: Hansel e Gretel, due adolescenti un tantino irrequieti, un giorno si recano fiduciosi a casa di un’anziana signora, Agnes, per comprare una specialissima qualità di marijuana, chiamata la “Foresta nera”. Quella che sembrava un’innocua vecchina però si rivelerà una spaventosa strega che popolerà i loro peggiori incubi, con un unico scopo: portarli nella sua casa e cibarsi dei loro corpi per riavere la sua giovinezza. Quello che sembrava un innocuo gioco per sballarsi un po’, diventerà una trappola mortale dalla quale sarà difficilissimo fuggire. “Smetto quando voglio”: Pietro Zinni è un geniale ricercatore di 37 anni, che alll’improvviso perde il posto di lavoro a causa dei tagli all'università. Dalla sua parte ha una laurea con ottimi voti ma non sa fare nient’altro che il ricercatore. Ma un giorno, ecco che gli viene un’idea drammaticamente semplice: mettere insieme una banda criminale, reclutando i suoi migliori ex colleghi universitari, finiti a lavorare chi come benzinaio, come lavapiatti e chi addirittura a giocare a poker. Contando sulle loro conoscenze di macroeconomia, neurobiologia, antropologia, lettere classiche e archeologia, la banda riscuote un successo immediato e al di là dei piani che porta, conseguentemente, soldi, potere e donne. La difficoltà principale, però, sarà gestirli. | “RoboCop”, il celebre poliziotto/robot, sta per tornare nelle sale con un’armatura all’avanguardia per combattere la concorrenza di “A proposito di Davis”, “All is lost”, “Smetto quando voglio” e “Hansel e Gretel e la strega della Foresta Nera”. |
Carlo Vanzina ha assoldato Raoul Bova, Ricky Memphis e Giulia Michelini per la sua nuova commedia, “Torno indietro e cambio vita”, ma nelle sale ci saranno anche l’atteso horror “Unfriended”, con il terrore che stavolta si consuma su Skype; la commedia “Fuga in tacchi a spillo”, con Sofia Vergara e il premio Oscar Reese Whiterspoon e il thriller “La regola del gioco”, con Jeremy Renner nei panni del premio Pulitzer Gary Webb. “Torno indietro e cambio vita”: Marco viene improvvisamente mollato dalla moglie dopo 25 anni di matrimonio, e così sfogandosi con l'amico di sempre Claudio, esprime tutta la sua frustrazione desiderando di poter tornare indietro ai tempi della scuola. Un giorno, dopo aver esclamato: “Se potessi tornare indietro cambierei tutta la mia vita!”, un incidente catapulterà i due amici entrambi indietro nel tempo fino al 1990, proprio pochi giorni prima del fatidico incontro tra Marco e quella che sarà la sua futura moglie. “Unfriended”: Durante una video chat notturna, sei amici del liceo ricevono un messaggio di Skype da una compagna di classe che si è uccisa esattamente un anno prima, a seguito della pubblicazione di un imbarazzante video dove lei è la protagonista, ubriaca e fuori controllo. Inizialmente, tutti loro pensano che si tratti di uno scherzo orrendo e di cattivo gusto, ma poi si rendono conto che hanno a che fare con qualcosa che non fa parte di questo mondo, qualcosa che li vuole morti e che non si fermerà finchè il colpevole non verrà fuori. “Fuga in tacchi a spillo”: Cooper è una rigidissima – e un tantino ottusa – poliziotta a cui viene affidato l’ incarico di proteggere Daniella Riva, scoppiettante e irriverente vedova di un boss della droga. Cooper e Daniella doveanno affrontare insieme un rocambolesco ed esilarante viaggio attraverso l’assolato Texas, e a braccarle ci saranno poliziotti corrotti e spietati killer a pagamento. Naturalmente, le situazioni surreali e paradossali si sprecheranno. | Questo weekend si riderà grazie alle commedia “Torno indietro e cambio vita”, diretta da Carlo Vanzina e “Fuga in tacchi a spillo”, con Sofia Vergara e Reese Whiterspoon. Attenzione, però, anche all’atteso horror “Unfriended” e al thriller “La regola del gioco”, con Jeremy Renner. |
Eros Ramazzotti di nuovo papà dopo Aurora. La notizia ha sicuramente fatto gioire i sostenitori della coppia: Marica Pellegrinelli è finalmente incinta. Eppure la coppia più felice del panorama musicale italiano ha qualcosa di cui lamentarsi e decide di affidare le proprie dichiarazioni al settimanale Vanity Fair. "È la prima volta che Marica e io sentiamo il desiderio di raccontare quello che stiamo vivendo. In questi due anni sono uscite foto rubate, pettegolezzi: vogliamo finalmente essere noi a raccontare la nostra storia, sia per il bambino che sta per arrivare, sia per dare un segnale di speranza e sentimento, in questo periodo difficile che sta vivendo l’Italia", queste le prime parole pronunciate da Eros Ramazzotti. Già in passato si erano inseguite voci sulla presunta gravidanza di Marica Pellegrinelli. Ora però ad annunciare la notizia è proprio la coppia: "Non è capitato. Abbiamo deciso di fare un figlio, e dopo una settimana Marica era incinta". Ma a parlare è anche la dolce metà del cantante, non a caso in dolce attesa ( è il trionfo della tenerezza ). La futura mamma spende parole di grande affetto per Aurora: "È la figlia della persona che amo e inevitabilmente amo anche lei. Ma di madre per Aurora ce n’è una sola, ci mancherebbe". | Eros Ramazzotti e Marica Pellegrinelli si raccontano al settimanale Vanity Fair e, per la prima volta, parlano della loro storia d’amore e della nascita del loro primo bambino. |
Awed ha vinto l'Isola dei Famosi: lo youtuber ha conquistato la finale del programma televisivo portando a casa 100.000 euro, di cui la metà finiranno in beneficienza. Nato a Napoli il 12 luglio 1996, Simone "Awed" Paciello è uno degli youtuber più conosciuti in Italia, con un seguito di 1,94 milioni di iscritti al suo canale. Su Instagram, dove ha 1,7 milioni di follower, si definisce "youtuber, attore, comico, conduttore, cantante e bugiardo", ma le sue origini sono chiare: arriva da YouTube, dove ha raggiunto la fama che l'ha poi portato sull'Isola. Ma qual è il significato del suo nome d'arte? A differenza di altri suoi colleghi youtuber, il nickname non è un rimando al suo vero nome né un nomignolo con cui lo chiamano gli amici d'infanzia. Nel caso di Simone l'origine del termine Awed è un altro: la noia. "Il nome deriva dalla svogliatezza di cercarne uno fatto bene" ha raccontato a Webboh. "Sulla tastiera, AWED non sono altro che quattro lettere molto vicine sulla tastiera". Insomma, il nome dello youtuber è nato semplicemente mettendo insieme alcune lettere a casaccio (ma vicine) della tastiera. | Le origini di Awed, il vincitore dell’Isola dei Famosi, sono da ricercare su YouTube, dove il giovane ha un seguito di 1,94 milioni di iscritti. Ecco da dove viene il suo nome d’arte che, sui social e nella trasmissione, ha accompagnato quello vero: Simone Paciello. |
É arrivato un sms di Amazon che vi avvista di un pacco intestato a voi e che rimane in attesa? Sicuramente qualcuno sta cercando di farvi cascare nella sua trappola, torniamo quindi a parlare di phishing. La certezza di trovarsi di fronte ad una truffa è totale, visto che Amazon non prevede di inviare questo genere di avvisi tramite messaggi dal cellulare. Il succo di questo sms è che avete l’occasione di ritirare un pacco gratis, inviato da chissà chi. Ma il messaggio è correlato da un apposito link per accedere ad ulteriori informazioni, tuttavia per poterle ottenere dovrete inserire i dati del vostro account, questo comporta dare accesso ai vostri dati sensibili, compresi – come da manuale – quelli del vostro conto in banca, con cui solitamente sono associati i profili degli utenti della piattaforma. Quelli che possono più facilmente cadere vittime di una truffa del genere sono forse i nuovi utenti, altrimenti dovrebbe essere noto ai più che Amazon non prevede mai questo genere di comunicazioni, visto che dispone già di una piattaforma di e-commerce in grado di interagire in maniera ben più efficiente coi suoi clienti. | Ennesimo tentativo di phishing in circolazione, stavolta ai danni degli utenti Amazon. Avviene mediante sms nei quali si avvisano i destinatari di un pacco in attesa a loro nome, per poter avere ulteriori informazioni si chiede loro di cliccare su un link dove dovranno tornare a inserire i dati del loro account. |
Combinazione perfetta tra stile ironico e messaggi pungenti, empatia nei confronti dei suoi protagonisti, sperimentazione del linguaggio fumetto per raccontare storie che lascino il segno: questo è il senso del lavoro di Tuono Pettinato, nome d'arte di Andrea Paggiaro, uno dei fumettisti e illustratori più noti nel panorama del fumetto italiano, scomparso oggi. Nato a Pisa nel 1967, con il tempo riesce ad affermarsi sempre di più tra i lettori della sua generazione. Capace di partire e prendere spunto dai propri interessi per poterne poi trarre dei lavori d'autore, Tuono Pettinato era in grado di spaziare dal cinema, alla letteratura, dalla musica, alla scienza e alla cronaca. Ogni argomento era prima approfondito e poi rivisitato, ma sempre con quel pizzico di sarcasmo che lo ha contraddistinto fino alla fine. Vediamo quali sono i 5 migliori fumetti che hanno segnato il percorso artistico e professionale dell'autore toscano. Per quanto sia cruda la storia degli ultimi istanti di vita del frontman dei Nirvana, Kurt Cobain, in Nevermind viene rappresentata partendo dall'inizio. C'è la storia di Boddah, un amico immaginario, e Kurt, un bambino allegro, pieno di vita, entusiasta e da sempre innamorato della musica. A partire dalla sua infanzia spensierata, quindi, Tuono Pettinato accompagna il lettore per tutta la vita del cantante, descrivendo attraverso un punto di vista differente, l'origine dei suoi dolori interiori. Quei dolori fisici e mentali scaturiti da una sensibilità troppo predominante per un bambino costretto a vivere in un mondo troppo duro e che non lo comprenderà mai fino in fondo. Partendo proprio dal nome della macchina tedesca con la quale i soldati nazisti si scambiavano informazioni criptate, Enigma è la storia biografica di Alan Turing, rinomato matematico e scienziato inglese che negli anni '50 fu costretto a sottoporsi alla castrazione chimica a causa del suo orientamento sessuale. L'avvenimento più importante per il quale è riconosciuto il matematico, però, sono stati i suoi primi passi verso l'intelligenza artificiale. Il fumetto, quindi, Il fumetto, quindi, ruota attorno alla figura di Turing, ripercorrendone i successi professionali e le disgrazie personali. Qui si denota la vera essenza critica dell'illustratore. Corpicino è un libro che si focalizza sulla storia di un infanticidio affrontata dal punto di vista del giornalista Gianni Martinelli, un reporter che cerca di indagare sulla morte del piccolo Marcellino Diotisalvi. Si tratta di una fiaba nera in cui l'autore concentra l'attenzione sul vouyerismo nero scaturito da tragedie simili, più che sul fatto in sé. Una critica per niente velata al metodo subdolo di fare e diffondere informazione, e alla cronaca italiana sempre più alla ricerca perenne di fomentare la curiosità malsana delle masse. Questa è la storia di Freddie Mercury, con la sua straordinaria voce e la sua inesorabile presenza scenica. Un uomo che con i suoi molteplici travestimenti non può mai passare inosservato. Ma cosa c'è dietro? Tuono Pettinato e Dario Moccia partendo da questa domanda, hanno dato vita a We are the champions, un racconto ironico e travolgente su questa personalità appariscente e determinata che, con le sue canzoni, è riuscita a creare una vera e propria generazione di appassionati e di ammiratori. Questo è un vero e proprio racconto tra gli alti e bassi di quella che può essere una vita fatta di musica e di eccessi. | A partire da “Enigma” fino ad arrivare a “Corpicino”, Andrea Paggiaro, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Tuono Pettinato, è riuscito a fare e ricreare la storia di un’intera generazione. Con il suo tono critico celato da un’infallibile ironia, si è affermato tra gli autori italiani più famosi dei nostri tempi. Ecco i suoi 5 migliori fumetti da non perdere assolutamente. |
La morte della figlia Carrie Fisher, indimenticata principessa Leia di Star Wars, è stato un dolore troppo grande per Debbie Reynolds, anche lei grande star di Hollywood nota soprattutto per "Cantando sotto la pioggia". Secondo quanto riportato da TMZ, la diva 84enne è stata ricoverata in ospedale per un sospetto infarto, a sole 24 ore dalla morte della Fisher. Secondo il sito americano, la Reynolds si trovava nella sua casa di Beverly Hills dove stava discutendo i dettagli dei funerali di Carrie insieme all'altro figlio, Todd Fisher. All'una del pomeriggio, ora americana, la donna si è sentita male e i famigliari hanno immediatamente chiamato un'ambulanza. Sembra un crudele scherzo del destino, dal momento che la stessa Carrie Fisher è morta per le conseguenze del grave infarto che l'aveva colpita il 23 dicembre, mentre era in volo da Londra a Los Angeles. Le condizioni dell'attrice di Star Wars e The Blues Brothers sembravano essersi stabilizzate dopo il ricovero, ma il 27 la diva si è spenta nella sua camera d'ospedale, provocando uno shock nei milioni di fan di tutto il mondo. Dalla notizia della sua scomparsa, non si contano i messaggi di affetto e le iniziative per ricordare una delle icone della storia cinematografica. Con grande forza d'animo, la Reynolds aveva immediatamente ringraziato su Facebook il pubblico per il sostegno e le preghiere rivolte. Evidentemente, la perdita dell'amatissima figlia è stato un trauma davvero troppo forte. | La grande star di Cantando sotto la pioggia, provata dalla perdita della figlia Carrie Fisher, è stata ricoverata per un malore. Solo 24 ore prima la mitica Principessa Leia di Star Wars moriva per le conseguenze di un infarto. |
Sarà stato grazie alla sua telegenia o alla storia d'amore con Katia Pedrotti, fatto sta che Ascanio Pacelli è uno di quei pochi ex gieffini a poter dire di avercela fatta. Il "Principe" protagonista del Grande Fratello 4 ne ha fatta di strada da quando era un giovanissimo sconosciuto ai suoi esordi in tv. Appartenente a una famiglia della Roma bene – Ascanio è il pronipote di Papa Pio XII – Pacelli ha saputo sfruttare la sua occasione televisiva al meglio e oggi lavora ancora in quegli stessi ambienti che l'hanno reso famoso. Diventato recentemente papà di Tancredi, Pacelli non si è montato la testa e a noi di Fanpage.it assicura che è stata proprio la sua umiltà a favorirlo nel suo percorso. | Ci racconta la sua vita dopo il Grande Fratello il “Principe” Ascanio Pacelli, uno dei pochi ex gieffini a essere riuscito a rimanere protagonista della tv anche dopo la conclusione del reality. |
Si sente spesso parlare di tiny house, mini case dotate di tutti i comfort di una casa tradizionale; e nonostante ce ne esistano ormai varie, di ogni dimensione e forma tanto che viverci è diventata una vera tendenza internazionale, in Italia se ne vedono ancora poche. Così stupisce ancor di più sapere che una mini casa da record, tra le più piccole al mondo, sorga proprio sul nostro territorio nazionale, precisamente a Ischia, un'isola in provincia di Napoli. Misura appena 11 metri quadrati ed è la tiny house progettata dall'architetto napoletano Marco Cortese che ha realizzato una minuscola casa per l'artista Romolo Bianco. | Cucina, bagno, living e zona notte, tutto in 11 metri quadri, quelli della casa-teatro progettata da Marco Cortese per il cantautore Romolo Bianco. |
L'art. 617 cpc disciplina La contestazione al procedimento esecutivo può essere proposta tanto dal debitore (il quale, di solito, è colui più interessato a contestare l'esecuzione forzata), quanto dal creditore (il quale potrebbe vedersi assegnare alcune spese processuali o potrebbe non vedersi assegnare alcuni interessi ecc.). Le contestazioni all'esecuzione possono essere di due tipi, con l'opposizione all'esecuzione si contesta il diritto del creditore a procedere (es. il creditore è stato pagato o il creditore non ha mai avuto il credito), mentre con l'opposizione agli atti esecutivi si contesta la regolarità formale del procedimento (si tratta di una contestazione sulla forma e sulle formalità e il problema sarà limitato al controllo della corrispondenza tra formalità dell'atto e formalità previste dalla legge). Certo, in teoria la distinzione è relativamente semplice, in concreto, invece, non è sempre agevole comprendere quando si verte in materia di opposizione all'esecuzione e quando si verte in materia, (del resto potrebbero esserci delle contestazioni formali che, in realtà, minano proprio l'esistenza del diritto del creditore: come ad esempio l'inesistenza del titolo esecutivo); potrebbe esserci il titolo esecutivo, ma potrebbe essere venuta meno (sospesa) l'efficacia del titolo esecutivo; oppure il titolo esecutivo potrebbe essere stato revocato (come quando il decreto ingiuntivo è pagato dal debitore). Potrebbero esserci anche varie forme di opposizione (come l'opposizione a decreto ingiuntivo e l'opposizione all'esecuzione del decreto ingiuntivo); potrebbero esserci diverse formalità da seguire (come quando l'esecuzione riguarda una locazione); potrebbe essere viziata la notifica del titolo esecutivo o potrebbe essere viziata la notifica del precetto e di tutte le questioni relative all'eventuale sanatoria per il raggiungimento dello scopo. Ci potrebbero essere delle contestazioni relative al soggetto a cui notificare il titolo esecutivo e il precetto, perché, ad esempio, è deceduto il debitore originario. Potrebbero sorgere delle contestazioni relative a dichiarazioni provenienti da soggetti estranei all'esecuzione: in tema di espropriazione presso terzi, il rimedio dell'opposizione agli atti esecutivi è l'unico esperibile contro l'ordinanza di assegnazione del credito ex art. 553 cod. proc. civ., non solo quando si contestino vizi formali suoi, o degli atti che l'hanno preceduta, ma pure quando si intenda confutare l'interpretazione che il giudice dell'esecuzione ha dato alla dichiarazione del terzo, anche quanto alla entità ed alla esigibilità del credito, nonché quando si contesti la misura del credito assegnato, assumendosi che l'ordinanza sia stata emessa per un importo inferiore al dovuto. | La Cassazione del 8.2.2016 n. 2490 ha stabilito che in base all’articolo 617 comma 2 cpc, l’opposizione avverso gli atti del giudice dell’esecuzione si propone con ricorso, da depositarsi in cancelleria nel termine di 20 giorni, con la conseguenza che l’opposizione, che sia proposta con citazione, anziché con ricorso, può considerarsi tempestiva, in applicazione del principio di conservazione degli atti processuali, solo se il relativo atto risulti depositato nel rispetto di tale termine. |
Tre persone sono decedute in un drammatico incidente avvenuto tra un camion e un'auto, una Ford Focus, a Cardiff. Tra loro c’era anche Robert Bambridge, 24 anni, di Pontypool. In un tributo straziante, la sua famiglia l’ha descritto “un padre di buon cuore” che "viveva per sua figlia". La schianto tra i due mezzi si è verificato è nella notte tra sabato e domenica (erano circa le 4) sulla A4232 Southern Way nella zona di Llanedeyrn. Il South Wales Fire and Rescue Service ha riferito di aver inviato tre equipaggi dei vigili del fuoco per spegnere l’incendio divampato in seguito all'incidente. Robert era nella Ford Focus con altre due persone: sono tutti morti. La polizia ha poi chiuso la strada per diverse ore per svolgere un'indagine sulle dinamiche del dramma. | Robert Bambridge, 24 anni, è la prima delle tre vittime ad essere stata identificata dopo l’incidente avvenuto tra sabato e domenica a Cardiff. “Era amatissimo da tutti, davvero la persona più gentile che potessi mai incontrare” dicono i suoi familiari. |
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