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Con l'oroscopo del giorno di oggi 1 aprile 2021 colgo l'occasione per ricordarvi una cosa: anche la storia del pesce d'aprile ha origine dal cambiamento della data del capodanno, nel 1582 con l'entrata in vigore del calendario Gregoriano. Prima infatti il capodanno avveniva intorno all'equinozio di primavera tra il 21 marzo e il 1 aprile, esattamente come per il calendario zodiacale che, come vi spiegavo nell'oroscopo del giorno del 2o marzo, inizia col grado zero del segno dell'Ariete. Bando alle ciance: vediamo tutte le previsioni astrali segno per segno nell'oroscopo di oggi. Nel cielo astrologico di oggi troviamo la Luna entrare nelle prime ore della mattina nel segno del Sagittario, noto per decisione e determinazione (anche polemica), e il Sole in sestile (quindi in armonia) a Saturno. Questo sestile rende più autoritaria e forte l'immagine del Sole che, nel segno dell'Ariete, non rischia certo di perdere autorevolezza! Non essere invidioso di Lady Gaga, riempita di foto e fiori come se non ci fosse un domani dal suo fidanzato in occasione del compleanno: questa Venere ha dei regali in serbo anche per te! A tuo favore abbiamo anche un sacco di altri pianeti: Giove per la fortuna, Marte per le energie e, fra poco, pure la Luna si unirà a portare pure un pizzico di buonumore nella tua giornata! Che vuoi più di così!? Amore: coccolato come un principino. Lavoro: non esiste leader più carismatico di te! Salute: carico a molla, accetti con entusiasmo ogni proposta! Il consiglio del giorno: esagera ed accetta ogni sfida che ti propongono. Con questo mix di energia e coraggio non c’è nulla che tu non possa fare! Voto 9 Ti manca il senso della misura, ecco il problema. Con quel Giove lì tutto diventa eccessivo in un senso o nell’altro. Un po’ come l’atleta che, nella corsa dei 60 metri, non è riuscito a controllarsi ed ha finito per non fermarsi in tempo prima di cadere fuori dal percorso… non seguire il suo esempio e pratica una controllata modalità di azione… meglio essere prudenti! Amore: non c’è bisogno di regalare un intero mazzo di rose per fare piacere… qualità batte sempre la quantità! Lavoro: recuperi lucidità mentale: almeno ora non chiami col nome sbagliato tutti i colleghi. Salute: stai ricaricando le batterie… Il consiglio del giorno: via libera a quei messaggini che volevi mandare nei giorni scorsi: oggi puoi! E magari puoi anche fare qualche scherzetto per il pesce d’Aprile. Voto 6 + Giornata incastrata come la nave nel canale di Suez. Ve lo dico già, Gemelli, fare le cose di fretta e furia sperando di avere la forza necessaria per arrivare alla fine del percorso non è la strada migliore. Marte cerca in tutti i modi di farvi spingere al massimo ma Mercurio e la Luna potrebbero impuntarsi per farvi riflettere meglio sul modo di agire. Lasciate perdere l’irruenza: non fa per voi. Amore: comunicate i vostri momenti di debolezza al partner, senza paura che possa trovarvi deboli! Lavoro: fate fatica a ragionare con tutto il chiasso che fanno in ufficio! Salute: forze che circolano a senso unico alternato. Il consiglio del giorno: sfogate le vostre ire funeste su qualche videogame dove dovete sparare ai mostri, agli alieni o agli zombie. Potrebbe aiutarvi a rilassarvi. Voto 6 e mezzo Quel Mercurio lì ti fa scuotere l’uovo di Pasqua come se fosse un regalo di Natale… cerchi di intuire dal suono se, dentro la cioccolata, si nasconde finalmente un anello di fidanzamento tutto per te… la cattiva notizia è che Venere non ha in serbo per te grandi storie d’amore. Quella buona è che, però ti puoi consolare con un po’ di cioccolata buonissima fra qualche giorno… no!? Amore: romantico come un appuntamento di Uomini e Donne… ed è tutto dire…Lavoro: sei sempre il primo a fare il saputello e a dare le risposte giuste! Salute: tentato di girare in pigiama tutto il giorno… Il consiglio del giorno: se deve esserci una persona che merita un tuo pensierino o un bel regalo, fidati: pensa a te stesso! Ogni tanto donarsi un momento di felicità ha il suo perché! Voto 5 e mezzo Non temere Leoncino: Venere e Luna te la mandano buona in amore ed accettano di buon grado le tue nuove avventure amorose così come il fratello di Andrea Zenga ha fatto con la sua relazione con Rosalinda. Il punto è che ti senti sempre sotto esame a causa di Giove e Saturno ma ti ricordo che, anche durante gli scritti della maturità, ti era consentito comunque vedere la tua bella per qualche bacino da adolescente! Prendila con filosofia! Amore: indeciso se esporti e dichiararti oppure rimanere nell’ombra come un ammiratore segreto. Lavoro: cenni di aumento in busta paga. Salute: energie in circolo e di buona fattura. Il consiglio del giorno: verga una lettera d’amore su carta di pergamena e falla recapitare all’amata da un messo vestito da paggio… e non dimenticare la ceralacca con le vostre iniziali! Voto 7 + Il setting planetario di oggi ti è scomodo. Un po’ come Pina Auriemma, “maga” di Patrizia Reggiani, chiedi cortesemente di essere tenuta fuori da ogni affare pubblico non di tua competenza. Cerchi di sottrarti soprattutto a Marte e Mercurio storti che farebbero di tutto pur di farti fare un passo falso e mantieni la distanza da chiunque abbia voglia di interloquire. Sarebbe proprio la giornata ideale da passare a letto. Amore: dichiarazioni da prendere con le pinze. Lavoro: la situazione è più confusa del solito. Salute: energie a zero… prima di riprenderti ci vorrà una cisterna di caffè. Il consiglio del giorno: vestiti del colore delle pareti per l’ufficio: un modo molto intelligente per passare inosservato. Voto 5 – | Nell’oroscopo di giovedì 1 aprile 2021 Saturno e il Sole si trovano in perfetto sestile, ovvero in armonia. Questo, unito alla Luna nel focoso (solo astrologicamente!) segno del Sagittario, fanno sì che la determinazione e le energie non manchino nel nostro cielo astrologico. Niente scuse, quindi: ecco le previsioni astrali di oggi per tutti i segni zodiacali. |
Una donna di quarantadue anni è finita a processo in Irlanda con la pesante accusa di aver ucciso la figlioletta di tre anni. Emer Cannon sarebbe la responsabile della morte della piccola Zoe Whitford, deceduta lo scorso febbraio dopo tre giorni di agonia in un ospedale di Dublino. I servizi di emergenza arrivarono nella casa della famiglia della bimba, a Shankill, il pomeriggio del 10 febbraio: la piccola Zoe, stando a quanto emerso nel corso delle indagini, sarebbe stata vittima di una brutale aggressione. Tre giorni dopo il ricovero i medici hanno spento le macchine che la tenevano in vita. La piccola è stata dichiarata morta il 13 febbraio. Subito dopo i fatti la mamma è stata arrestata. L’autopsia sul corpo della bambina ha rivelato che la piccola è morta per ipossia, una condizione patologica determinata da una carenza di ossigeno al cervello. | Emer Cannon, 42 anni, di Dublino, è stata accusata dell’omicidio della figlioletta Zoe Whitford. La bimba è morta lo scorso febbraio all’età di 3 anni. |
Park Jae-Sang, in arte PSY è rapper che sta facendo scatenare milioni di persone dallo scorso luglio ad oggi. In Italia non ha ancora la stessa fama che gode negli Stati Uniti e nel Regno Unito ad esempio, ma c’è da scommetterci che il ciclone PSY non tarderà ad arrivare anche qui e non ci sarà scampo per nessuno. Il suo video è stato cliccato più di 271 milioni di volte battendo i record mondiali ed entrando nella storia di youtube. Il rapper ha affermato che non si aspettava un successo del genere, è al suo sesto disco e la canzone Gangnam Style (diventato ormai un vero tormentone) era destinata semplicemente al pubblico sud coreano. E invece oggi è al primo posto in diverse classifiche iTunes: Se si ricerca il termine Gangnam si scopre che è un distretto della capitale coreana Seul (per inciso in cui vive la classe borghese ed elegante della città) e che “Gangnam Style” è un neologismo coniato per descrivere un certo lifestyle di alcuni abitanti di questo distretto che ostentano ricchezza e potere. Intervistato dalla CNN, PSY lo ha paragonato alla Beverly Hills americana: nel video infatti ci sono tutti gli ingredienti di uno stile di vita lussuosissimo a cui non sempre Park Jae-Sang prende parte pienamente: motoscafi, eleganti cavalli, look curato, saune, centri commerciali, discoteche super trendy, automobili costose. A ben guardare PSY gira in autobus e ammira la fiammante auto sportiva rossa, tutti cavalcano un cavallo ma l’unico su cui riesce a salire è un cavallo di una giostra. Sembrerebbe a prima vista un demenziale video corredato da una buffa coreografia: in realtà è a tutti gli effetti una satira sul consumismo sfrenato di alcune classi sociali che si dividono tra saune e costosissime cene. La clip e e la sua simpaticissima coreografia ha come sfondo un brano che i detrattori definiscono trash; ad un ascolto più attento Gangnam Style è super orecchiabile e ricorda la sonorità di alcuni splendidi tormentoni che ci hanno accompagnato nelle ultime due estati targati LMFAO (sulla pagina ufficiale facebook di PSY ci sono tante foto, tra cui una con Redfoo degli LMFAO, che si definisce un suo fan insieme a Bon Jovi). | Direttamente dalla Corea del Sud, il rapper Park Jae-Sang, in arte PSY ha lanciato da pochissime settimane un singolo dal nome Gangnam Style ai primi posti nelle classifiche iTunes e conta su 2 milioni di like su youtube. |
"È iniziato il sogno di una vita" ha scritto Aka7even, finalista nell'ultima edizione di Amici di Maria De Filippi vinta dalla ballerina Giulia Stabile che ha avuto la meglio, in finale, su Sangiovanni. Il cantante napoletano, al secolo Luca Marzano, è stato comunque uno dei protagonisti di questa edizione e anche lui ha beneficiato del successo che la trasmissione ha avuto per questa edizione. Aka, infatti, è tra quelli che può contare già decine di milioni di ascolti delle sue principali canzoni, oltre che di un seguito enorme di fan sui social. E il suo album è tra quelli che deve ancora uscire. L'Ep con cui comincerà la sua carriera discografica infatti, uscirà il prossimo 21 maggio per Columbia Records Italy / Sony Music Italy. Intanto, però il cantante ha già annunciato le date dei suoi primi tre concerti che terrà il prossimo gennaio, quando si spera che il settore live possa essere ripartito. Dopo la finale del programma Aka7even si è rivolto al pubblico spiegando come il suo sogno si sia già realizzato: "‘Comincia adesso…'. È iniziato tutto. È iniziato il sogno di una vita. Da uno scantinato alla finale di Amici, dal cantare le canzoni altrui al sentire le proprie canzoni in giro per l’Italia. Tutto questo grazie a voi, che mi supportate ogni giorno e che ormai fate parte di me". Il cantante sarà protagonista nella sua Napoli (Casa della Musica) il 23 gennaio 2022, a Milano (Fabrique) il 26 gennaio 2022 e a Roma (Atlantico) il 30 gennaio 2022. | “È iniziato il sogno di una vita” ha scritto Aka7even, finalista nell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi vinta dalla ballerina Giulia Stabile. Il cantante napoletano, al secolo Luca Marzano, è stato comunque uno dei protagonisti di questa edizione e nei giorni scorsi ha annunciato i primi tre concerti. |
Il Castello di Predjama, conosciuto anche col nome di Castel Lueghi, è un gioiello di epoca medievale che si trova in Slovenia, a pochi chilometri dalle Grotte di Postumia. Questa fortezza sembra venire fuori dalla roccia che lo avvolge, formando una sola cosa con la natura. La vista di questo Castello lascia senza fiato, un'enorme parete rocciosa di ben 123 metri, lascia intravedere la roccaforte che sembra quasi combattere per uscire fuori dalla roccia. Il Castello di Predjama è entrato nel Guinnes dei primati per essere il Castello costruito in una grotta più grande del mondo. Il Castello originariamente era in stile gotico, ma oggi a causa di una ricostruzione avvenuta nel sedicesimo secolo, ha cambiato il suo volto. La sua posizione arroccata, quasi in bilico sulla roccia, lo ha reso una delle location più richieste per romantici riti nunziali. Ma oltre alla bellezza panoramica del Castello di Predjama, durante una visita c'è molto più da scoprire. La parte del Castello di Predjama che più affascina i visitatori è la grotta retrostante. Dietro il Castello si nascondono una serie di gallerie e passaggi segreti utilizzati dal cavaliere Erasmo di Predjama per eseguire i suoi saccheggi. Erasmo è l'abitante più famoso del castello a cui sono legate numerose storie e leggende. A questa zona del Castello si accede tramite un ponte di legno che porta fino ad una porta in pietra. Ma non solo, la grotta sotto il castello è la seconda più importante della Slovenia e si estende su quattro piani collegati tra loro. La parte conosciuta si estende per circa 14 chilometri, ma solo una parte di 700 metri è aperta alla visita dei turisti. In particolare si può visitare la Scuderia, la Galleria principale, la Galleria dei nomi, la Sala Grande e la Fiženca dove è situato l'accesso in superficie. La Grotta d'inverno è diventata la casa di una colonia di pipistrelli, motivo per il quale per il periofdo invernale la visita è interdetta al pubblico. I visitatori più coraggiosi, adeguatamente preparati, possono spingersi fino alla visita della Galleria di Erasmo e alla Galleria orientale, ed è inoltre possibile anche partecipare ad una visita guidata alla Buca del vento. La Grotta non è illuminata, infatti, la visita viene effettuata equipaggiando i partecipanti con lampade frontali. Durante la visita del Castello, ad accogliere i visitatori all'ingresso, ci sarà un piccolo cortile racchiuso da tre pareti artificiali e una naturale. La scalinata sulla destra porterà nelle sale del castello. Nella sala del cavaliere si trova una ricca collezione di armature ed oggetti da guerra, nella sala da pranzo sembra di poter rivivere per qualche attimo il periodo gotico, mentre nella sala rinascimentale si trova un'esposizione di trofei da caccia dell'ultimo proprietario del Castello, il principe Windisch-Graetz, apparentenente ad una famiglia slovena che mantienne la proprietà fino alla Seconda Guerra Mondiale. Una sala avvolta nel mistero è quella della tortura, dove venivano portati i condannati provienti dalla vicina sala del Tribunale. Secondo alcune testimonianze in questa sala oscura si sono verificati fenomeni paranormali. Il Castello di Predjama ogni estate diventa il palcoscenico del Torneo cavalleresco di Erasmo, durante il quale cavalieri, arcieri e spadaccini mettono in mostra le proprie abilità di combattimento. | Un castello da Guinnes dei Primati è quello di Predjama in Slovenia. La fortezza è entrata nel celebre libro per essere il castello costruito in una grotta più grande del mondo. La vista di questo Castello lascia senza fiato, un enorme parete rocciosa di ben 123 metri, lascia intravedere la roccaforte che viene fuori dalla roccia. |
C'è grande attesa a Milano per il derby di Coppa Italia tra Inter e Milan che vedrà le due squadre della città sfidarsi, giocandosi l'accesso alla semifinale della competizione. Come tutte le partite di calcio da mesi a questa parte, anche Inter Milan andrà in scena senza pubblico, in virtù delle disposizioni anti Covid. Eppure, come già era accaduto lo scorso ottobre in occasione dello scontro tra le due squadre in campionato, anche in occasione della partita del 26 gennaio si sono creati assembramenti all'esterno dello stadio (nel dettaglio, stando ai cori, pare di capire si tratti dei tifosi nerazzurri). A documentarli, nello specifico, il cantante Sergio Sylvestre, che tramite l'account Instagram del giornalista Gabriele Parpiglia ha inquadrato la scena dei tifosi assembrati all'esterno dello stadio, in attesa dell'arrivo delle squadre presso San Siro. Il cantante, che alcuni anni fa ha preso parte ad Amici in qualità di concorrente, non ha negato un certo disappunto per le scene davanti alle quali si è trovato. "Sono qui a Milano per lavoro e guardate qui il casino", dice, sottolineando poi il paradosso di come l'assembramento di persone, evidente e certamente irrispettoso delle norme anti Covid, fosse sostanzialmente indisturbato dalle forze dell'ordine, che pure erano presenti sul posto al fine di garantire l'ordine pubblico: "Io non faccio live dall'anno scorso e la polizia è là, tranquilla, davanti a tutta questa gente". A post shared by Gabriele Parpiglia (@gabrieleparpiglia) | L’artista, che si trova a Milano per lavoro, inquadra la scena degli assembramenti dei tifosi dell’Inter appostati all’esterno dello stadio a poche ore dalla partita di Coppia Italia: “Non voglio fare polemica, ma io non faccio live dall’anno scorso e la polizia è là, tranquilla, davanti a tutta questa gente”. |
Damiano, il figlio di Jane Alexander, manifesta solidarietà a sua madre dopo gli attacchi ricevuti in prima serata al Grande Fratello Vip 2018. Dopo la polemica montata con Alessandro Cecchi Paone che ha accusato l’attrice di non avere pensato al benessere di suo figlio prima di lanciarsi nella relazione con Elia Fongaro, è il giovane a fare chiarezza e a intervenire sui social per manifestare pubblicamente il sostegno alla madre. “Mamma, sono con te” ha fatto sapere il figlio dell’attrice via Instagram, poco prima di cominciare a seguire Elia Fongaro. Proprio il modello rappresenta la ragione per la quale Jane ha deciso di chiudere la relazione con Gianmarco Amicarelli. Esponendosi in prima persona sui social, Damiano ha dimostrato di non “vergognarsi della madre”, contrariamente a quanto aveva riferito Enrico Silvestrin qualche giorno fa. Mom, I'm with you :) A post shared by Damian (@damiano_alexander) on Oct 29, 2018 at 3:33pm PDT | Damiano, figlio di Jane Alexander, manifesta solidarietà alla madre per la scelta di vivere alla luce del sole i suoi sentimenti per Elia Fongaro, conosciuto nella Casa del Grande Fratello Vip 2018. “Sono con te” fa sapere il giovane, per poi cominciare a seguire il modello su Instagram. Potrebbe essere la replica alle parole di Alessandro Cecchi Paone che aveva attaccato l’attrice , accusandola di essersi comportata male nei confronti di suo figlio. |
Era di nemmeno un paio di giorni fa la notizia di una Dannii Minogue in estasi dopo aver scoperto di essere incinta. E invece ecco che oggi arriva la smentita: non c'è mai stato niente di più falso. Non si trattava solo di un falso allarme per la piccola di casa Minogue, ma proprio di una notizia trapelata completamente sbagliata. Stando a un portavoce della cantante e giudice di X-Factor, infatti, le voci su una possibile gravidanza di Dannii sono completamente infondate, così come la notizia che la star australiana è stata avvistata nei giorni scorsi in ospedale per sottoporsi ad accertamenti di un certo tipo. Era infatti stato riportato da alcuni media che la Minogue si sarebbe sottoposta al Masada Private Hospital di Melbourne ad un esame ecografico particolare che rileva eventuali malattie cromosomiche. Nonostante le smentite rimane il fatto confermato dalle parole stesse della star durante un'intervista, nella quale affermava che il fidanzato, il giocatore di rugby Kris Smith, vorrebbe a tutti i costi un bambino, dal momento che non fa che chiedere alla Minogue quando finalmente diventeranno una famiglia con tanto di pargolo al seguito. | Dannii Minogue nega di essere incinta e di essersi sottoposta a dei controlli pre-natali in questi ultimi giorni. |
Per la nona puntata del programma "Le Iene", Ilary Blasi abbandona le scollature hot e i sensuali capi trasparenti, ma non rinuncia a mostrare le gambe indossando un minidress molto corto. Se in precedenza aveva optato per lunghi abiti da sera o per completi con capi in pelle dall'aria rock, in questo caso sceglie di "brillare" con un vestito ricoperto di lucenti paillette. Come sempre la presentatrice appare sexy senza essere volgare, sceglie capi ed accessori all'ultima moda e mostra con orgoglio il suo splendido corpo. Paillette e dettagli fluo per un look brillante – Per la puntata del 10 marzo del programma televisivo, Ilary sfoggia un particolare mini abito firmato MSGM, il modello corto ed aderente è ricoperto sul top e sulla gonna di paillette matte in bianco e nero ed è profilato in vita e sulla scollatura con pailette arancio fluo. | Lucenti pailette e dettagli fluo caratterizzano il look scelto da Ilary Blasi per condurre la puntata del 10 marzo del programma “Le Iene”. La presentatrice non rinuncia a mostrare le sue splendide gambe indossando un abito corto all’ultima moda. Ecco chi ha firmato tutti i capi del look. |
Tra pillola, preservativi, spirale e molti altri anticoncezionali, andare incontro a gravidanze indesiderate diventa sempre più difficile. Secondo la relazione sull'Ivg, l'interruzione volontaria di gravidanza, presentata al Parlamento dal ministero della Sanità qualche giorno fa, nell'ultimo anno sarebbe infatti calato il numero degli aborti in Italia. A contribuire a dei dati simili sarebbe stato il boom di vendite della pillola dei 5 giorni dopo, l'Ulipristal acetato, che, a partire dal 21 aprile dello scorso anno, non richiede più l'obbligo di prescrizione per le maggiorenni, semplificando il processo di interruzione di una gravidanza, agendo nei primi giorni di fecondazione. In particolare, per la prima volta nella storia, si sarebbe scesi al di sotto dei 90.000 aborti annui, per la precisione nel 2015 ne sono stati praticati 87.639, cioè il 9,3% meno del 2014. Rispetto al 1983, inoltre, i dati sono decisamente incoraggianti, visto che le interruzioni volontarie di gravidanza sono letteralmente dimezzate. | Secondo la relazione sull’Ivg, l’interruzione volontaria di gravidanza, presentata al Parlamento dal ministero della Sanità qualche giorno fa, nell’ultimo anno sarebbe calato il numero degli aborti in Italia. A contribuire a dei dati simili sarebbe stata la pillola dei 5 giorni dopo che, a partire da quest’anno, non ha bisogno di prescrizione per essere assunta. |
La Corte di Assise di Taranto ha depositato, a undici mesi di distanza dalla sentenza emessa nell’aprile 2013, le motivazioni della condanna alla pena dell’ergastolo di Sabrina Misseri e di sua madre Cosima Serrano. Le sue donne sono state condannate perché ritenute colpevoli dell’omicidio della 15enne di Avetrana Sarah Scazzi. La giovane scomparve il 26 agosto del 2010 e il suo corpo fu ritrovato nell’ottobre dello stesso anno: era stato gettato in un pozzo nelle campagne del paese in provincia di Taranto. Lo scorso aprile sono state condannate complessivamente nove persone tra cui, appunto, la cugina e la zia di Sarah per l’omicidio e lo zio Michele Misseri – che più volte ha detto di essere il vero responsabile del delitto – per occultamento di cadavere. Nelle 1630 pagine di motivazioni della sentenza si legge che Michele Misseri non avrebbe avuto alcun motivo per incolpare la figlia dell’omicidio nel corso dell’incidente probatorio. “Non sussiste alcun ragionevole motivo per il quale Michele Misseri avrebbe dovuto accusare ingiustamente, provocandone la carcerazione, proprio la figlia prediletta Sabrina e non altri soggetti”, scrive la Corte d’Assise di Taranto. | Divulgati i dettagli della sentenza con cui la Corte di Assise di Taranto ha condannato Sabrina Misseri e Cosima Serrano, cugina e zia della giovane di Avetrana, all’ergastolo per omicidio. Le accuse di Michele Misseri non sarebbero state false. |
Rino Gattuso potrebbe battere due record in poche ore: lasciare la Fiorentina dopo alcuni giorni dall'annuncio del suo approdo in viola e trovare una nuova panchina un attimo dopo, senza nemmeno la fatica di cercarla. Nella mattinata di oggi è dunque arrivata l'ufficialità: le strade tra il tecnico calabrese e il club gigliato si separano, in seguito alla rottura provocata dalle divergenze di opinioni sulla mano di Jorge Mendes nel calciomercato viola. Gattuso è in vacanza in Spagna: al suo ritorno potrebbe già trovare qualcuno pronto a consolarlo dandogli una delle ultime panchine rimaste libere in Serie A. Si tratta di Massimo Ferrero, ancora alla ricerca dell'erede di Claudio Ranieri alla Sampdoria. Il nome caldo delle ultime ore è l'ex parmense D'Aversa, in alternativa al solito Giampaolo, ma un Gattuso libero sulla piazza potrebbe sistemare velocemente anche il tassello blucerchiato, lasciando all'Empoli – ed alla stessa Fiorentina – l'onere di dover ancora trovare un tecnico per la prossima stagione. "Gattuso lascia la Fiorentina? Chiamiamolo subito. Prende due milioni più bonus? Li vale tutti": sono le parole pronunciate da Ferrero dopo aver appreso la notizia proveniente da Firenze, come racconta ‘Tuttosport'. | Rino Gattuso sta per lasciare la Fiorentina in seguito alle divergenze sul calciomercato, ma potrebbe trovare a tempo di record una nuova panchina. Massimo Ferrero infatti sarebbe entusiasta di portarlo alla Sampdoria, come dimostrano le parole pronunciate appena ha appreso la notizia della separazione dal club viola. |
La petizione contro l'investitura di Ben Affleck a nuovo Batman, per il sequel di "Man of Steel", proclamata dalla Warner Bros è arrivata alla considerevole cifra di 70.000 firme. Non si placano, dunque, le polemiche dei fan nei confronti dell'attore Premio Oscar, che non riescono ad accettare che l'attore 41enne possa rimpiazzare l'amatissimo Christian Bale. Nella giornata di ieri i ragazzi di The JackaL, gruppo di videomaker napoletani, ha preso di mira scherzosamente Ben Affleck, rivelando provocatoriamente il nome del nuovo Joker: Jerry Calà. Mentre negli Usa proseguono i commenti negativi: Non è abbastanza cattivo per il ruolo di Batman, le sue qualità attoriali sono poco credibili per impersonare un personaggio come Bruce Wayne. Batman è uno che infonde paura, già in Daredevil faceva ridere, figuriamoci nel ruolo del Cavaliere Oscuro Mentre il coro di proteste si solleva sempre di più, tutti pensano: ma alla Warner Bros non conviene cercarsi un nuovo Uomo Pipistrello? | Ben Affleck continua ad essere bersagliato di critiche, nessuno lo vuole come nuovo Batman. La petizione online è arrivata già a 70000 firme: “Le sue qualità attoriali sono poco credibili per il personaggio di Bruce Wayne”. |
C'era da aspettarselo che la storia tra Jeremias Rodriguez e Luigi Mario Favoloso non sarebbe finita facilmente nel dimenticatoio ed evidentemente il ‘laissez-faire' in questa disputa non è contemplato. Dopo lo scherzo che il fidanzato di Nina Moric ha fatto alla famiglia Rodriguez, pubblicando la telefonata del finto ritrovamento di Aspirina su Instagram, Jeremias non ha gradito ed ha pubblicato un post polemico nei suoi confronti. Non una vera e propria minaccia, più una promessa di rivedersi in una maniera meno amichevole del solito: "Per fortuna Milano è piccola, ci vediamo presto!" accompagnata da una inequivocabile emoticon di una pistola pronta a sparare. Dallo scherzo su Aspirina si passa subito ai fatti. Succede che poche ore più tardi proprio Jeremias si tagga su instagram nella palestra GetFit di Via Falcone e Luigi Mario Favoloso prende la provocazione al volo, precipitandosi nella palestra e scattandosi un selfie: Comunque se volete incontrare veramente qualcuno .. Nei posti taggatevi quando arrivate, non quando siete andati già via. Che altrimenti quel qualcuno vi aspetterà li 2 ore. In questo scenario c'è il pubblico, gli utenti sui due profili social che, come nelle peggiori corride, anziché sedare questo teatrino pubblico fatto di minacce, infervora e aizza, sporca il clima rendendo i due ancora più inclini a provocazioni. Per adesso è tutta una ricostruzione virtuale, ma ci si augura che i due non passino presto ai fatti. Non sarebbe una cosa bella per due personaggi pubblici. Trovata … Per fortuna Milano e piccola 😉… Ci vediamo presto 🔫 #porlasmalas | Jeremias Rodriguez e Luigi Mario Favoloso se le stanno “promettendo” su Instagram dopo lo scherzo telefonico del fidanzato della Moric sul finto ritrovamento di Aspirina, il cane di proprietà della famiglia argentina. Velate minacce sui social con il pubblico come nelle peggiori corride che, anziché calmare, aizza e scalda gli animi. |
I dati ufficiali e le informazioni provenienti da istituzioni non legate al Governo di Pechino concordano sul fatto che, tra sabato e domenica, nella capitale cinese si sono raggiunti livelli di inquinamento atmosferico definiti pericolosi per la salute umana. I circa venti milioni di abitanti della città sono avvolti in una densa coltre di smog che riduce la visibilità, creando anche problemi al traffico urbano, e che incomberà come una cappa almeno fino a martedì o mercoledì, stando alle previsioni dei meteorologi: per allora le attuali condizioni di nebbia persistente ed assenza di vento dovrebbero cambiare, consentendo all'aria di diventare un po' più respirabile. Situazione d'emergenza – Le emissioni provenienti dalle centrali a carbone e i gas di scarico delle automobili sono i due principali responsabili di quella che è, ormai, una situazione di piena emergenza in cui le stesse autorità municipali hanno invitato la cittadinanza a limitare al meno possibile le uscite dalle proprie abitazioni, riducendo al minimo le attività all'aperto. Per giorni, nel corso della scorsa settimana, le condizioni meteo hanno contribuito a peggiorare i livelli, normalmente altissimi, di smog nell'aria fino a quando, nella giornata di sabato, il grigiore ha iniziato a far "scomparire" gli edifici più lontani: nelle ultime ore non si è verificato alcun miglioramento. Di contro cresce progressivamente il numero di persone, soprattutto tra la popolazione più giovane e quella più anziana, costrette a ricorrere alle cure del personale medico a causa di problemi respiratori. | Allarme smog nella capitale cinese dove la situazione sembra destinata a rimanere tale almeno fino a mercoledì. |
Quando Belen Rodriguez e Stefano De Martino non ci sono, scendono in campo Cecilia Rodriguez e Francesco Monte. La coppia ha fatto da balia a Santiago De Martino, il piccolo figlio della coppia, nei tanti momenti in cui Belén e Stefano hanno dovuto, per lavoro o per relax, fare altro. Come nel caso del red carpet a Venezia dove i due hanno creato il solito scalpore con baci a ripetizione, e la "mini-coppia" formata da Cecilia e Francesco lo ha portato con sé. È stato il settimanale "Nuovo" a documentare una giornata al mare, una delle ultime di questa estate ormai terminata, dove Cecilia si rinfresca con un bel gelatino e lancia un'occhiata smorfiosa al paparazzo, riesce a fare anche peggio il bel Francesco Monte, occhi di ghiaccio che dicono più di mille parole: "Alla larga". Con loro c'era anche Veronica Cozzani, madre di Belen e Cecilia e nonna di Santiago. Cecilia non ha mai nascosto tutto l'amore per il paffuto figlio di sua sorella e su instagram spesso racconta il suo essere zia, ora con uno scatto tenero, ora con una vera e propria dichiarazione d'amore. Le coccole non sono solo quelle che lascia per Francesco Monte, il bello ex tronista di "Uomini e Donne", ma anzi pare proprio che con Santiago sia davvero una guerra all'ultimo abbraccio. La ragazza e il tronista giocano a fare i genitori con Santiago, una sorta di prove tecniche del futuro che li attende, ma come hanno già più volte chiarito, nessuno sta pensando ancora al matrimonio. Ma allora quando? Per adesso, è ancora il caso di tenersi alla larga da questi pensieri. | Quando Belen e Stefano mancano, ci pensano Cecilia Rodriguez e Francesco Monte a Santiago. Ma le occhiate al paparazzo del settimanale “Nuovo”, non lasciano presagire nulla di buono! |
È finita l'epoca in cui la saponetta di sapone viene lasciata a seccarsi sul lavandino o si consuma fino a ridurla un residuo inutilizzabile. Soap Flakes sono dei rivoluzionari porta sapone che consentono di consumare le saponette e lavarsi le mani in un modo del tutto diverso. Soap Flakes sono due distributori che trasformano la saponetta di sapone in piccoli fiocchi. Funzionano come delle grattugie che frantumano la saponetta in piccoli riccioli. La sensazione di caduta del sapone sulle mani è delicata e piacevole. I fiocchi in mano a contatto con l'acqua si dissolvono facilmente permettendo di strofinarsi le mani e lavarle in profondità. Il primo distributore Soap Flakes va collegato alla parete e, dopo aver inserito la saponetta nell'apposito vano porta sapone, basta premere in basso per far grattugiare la saponetta e far cadere i fiocchi sulla mano. Con la sua forma aperta permette al blocco di sapone di diffondere i suoi profumi nella stanza. Il secondo modello è una grattugia indipendente che funziona come un macina-pepe ma con la saponetta all'interno. Può essere collocato sul lavandino o nella doccia indifferentemente doccia o di un shampoo. | Dimenticate le saponette che si seccano o gli inutili residui, Soap Flakes rivoluzionerà il vostro modo di lavarvi le mani e una volta provati questi porta sapone non ne potrete più fare a meno. |
Al Bano è intervenuto ai microfoni di LaPresse per parlare della sua esibizione, tenutasi nella serata inaugurale del Festival di Sanremo, martedì 7 febbraio 2017. La sua esibizione, sei anni dopo la sua ultima presenza in gara, è apparsa sotto tono per un problema alla voce che ha lasciato spazio a ipotesi e dubbi sulle sue condizioni di salute. Una possibilità che il cantante di Cellino San Marco ha escluso categoricamente: C'è stato un problema tecnico, una difficoltà, ma pazienza. Sto bene, cantare a Sanremo fa bene allo spirito e al cuore, salire sul palco mi regala l'adrenalina per affrontare i prossimi quattro anni. Tra i tanti estimatori anche qualche collega, anzi "il" collega. Gianni Morandi lo ha chiamato per complimentarsi di persona, ritenendo che quella voce graffiata all'inizio fosse elegante. Mi ha telefonato dicendo: "Interessante quella voce rauca, come hai fatto a farla? Tienila perché è bella. Aspettando il ritorno dell'inedito in gara, "Di Rose e di Spine", stasera Al Bano è chiamato a riscattarsi con la serata dedicata alle cover. Canterà "Pregherò" di Adriano Celentano. | Il cantante pugliese tranquillizza i fan sulle sue condizioni di salute e smentisce ogni congettura sulla sua forma fisica: “C’è stata una difficoltà, un problema tecnico”. Poi rivela: “A Morandi l’esibizione è piaciuta”. |
Oltre al danno, la beffa. Non soltanto la rapina, violenta, subita lo scorso sabato sera, quando malviventi armati hanno fatto irruzione nel locale, puntando i fucili contro proprietari e clienti, anche in faccia ai bambini. Come se non bastasse, alcuni clienti, dopo la rapina, sono scappati senza pagare il conto. Questa la beffa che hanno subito i titolari della pizzeria "Un posto al sole" di Casavatore, nella provincia di Napoli, teatro appunto della violenta rapina lo scorso weekend. A rendere noto l'accaduto, il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, che oggi, martedì 12 ottobre, si è recato nella pizzeria per esprimere solidarietà ai proprietari, insieme al sindaco di Casavatore, Vito Marino. "Capisco la paura del momento – ha detto Borrelli in una diretta Facebook dalla pizzeria – ma comportatevi da persone serie e venite a saldare il conto" rivolgendosi a coloro che sono scappati senza pagare. | A renderlo noto è il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, che oggi si è recato nella pizzeria “Un posto al sole” di Casavatore, nella provincia di Napoli, dove sabato sera si è consumata una rapina a mano armata mentre il locale era pieno di clienti. Insieme a Borrelli anche il sindaco Vito Marino. |
Annalisa Scarrone si era già fatta notare nei giorni scorsi grazie alle sue esperienze precedenti la scuola di Amici ma soprattutto grazie al provino che le ha permesso di entrare nella squadra dei cantanti titolari dove ha interpretato Una zebra a pois. La giovane savonese, unica dottoressa tra i vari concorrenti di questa edizione di Amici grazie alla sua laurea in fisica, è riuscita a stupire grazie alla sua voce e alla sua personalità davvero particolari. Molti, infatti, tendono a paragonare la giovane cantante ad una versione italiana di Bjork mentre altri rimanendo sul suolo nazionale trovano molte somiglianze tra lo stile di Annalisa e quello di Meg dei 99 Posse. Durante la puntata di sabato scorso, puntata che ha visto l'eliminazione di Daniel Blaquier dalla scuola di Amici, Annalisa Scarrone si è potuta esibire sulle note di un suo brano inedito dal titolo Solo. Inizialmente, infatti, la giovane cantante avrebbe dovuto interpretare un brano di Elisa, ma all'ultimo momento si è scelto di farle interpretare una propria creazione. | Ecco il video di Solo, l’inedito di Annalisa Scarrone che la cantante savonese ha presentato durante la verifica di sabato scorso ad Amici. |
A Febbraio 2011 uscirà nelle sale "Manuale d'amore 3", lo ha annunciato alla stampa Giovanni Veronesi presentando tra i membri del cast un attore del calibro di Robert De Niro. Confermata anche per questo film la presenza di Monica Bellucci che sarà l'oggetto del desiderio del personaggio interpretato dall'attore americano. Questa storia d'amore tra i due sarà il fulcro del terzo capitolo del film, intitolato "Oltre", parola che simboleggia l'amore della maturità che nasce tra due persone che ormai hanno fatto le loro esperienze e sembrano non crederci più. Come ha spiegato la seducente Monica Bellucci, il suo personaggio esprime a pieno lo stato d'animo di una donna di quarant'anni che dopo una vita non proprio felice si imbatte in questo amore quando sembra ormai troppo tardi. Anche il personaggio di Robert De Niro è impegnato ad esprimere il significato di questo "oltre" ma la sua preoccupazione principale sembra essere stata, come da lui stesso dichiarato, la pronuncia dell'italiano. Tra gli attori del cast ricordiamo anche la presenza di Carlo Verdone e Riccardo Scamarcio. | In “Manuale d’amore 3” che uscirà a Febbraio 2011 nelle sale reciteranno Monica Bellucci e Robert De Niro. I due nel film vivranno una storia d’amore. |
Sono passati pochi giorni dall'uscita del nuovo singolo di Elettra Lamborghini, "Mala", che arriva a un anno dal singolo "Pem Pem" con cui è diventato un caso internazionale per quanto riguarda il mondo del reggaeton. La cantante italiana, infatti, ha portato il suo primo singolo in tutto il mondo, il video ha collezionato oltre 70 milioni di visualizzazioni portando il suo nome anche nel mondo della musica, dopo essere diventata una star (sic) social e televisiva grazie alle tre edizioni consecutive del reality “Super Shore”, uno dei programmi più seguiti di MTV, due Grande Fratello in Spagna e Brasile, "Riccanza" e il "Geordie Shore" in Inghilterra a cui si aggiungono i tre milioni e mezzo di follower su Instagram. Nipote di Ferruccio Lamborghini, la 24enne è un fenomeno social che cerca un riscontro anche nella musica, scegliendo come lingua prediletta lo spagnolo e il reggaeton come genere, seguendo quelle che sono le tendenze mondiali della musica. Niente pop, niente hip hop (tranne per alcune collaborazioni, come quelle con Sfera Ebbasta e Gué Pequeno) ma la scelta è caduta su quello che oggi è uno dei fenomeni musicali più forti al mondo, come i numeri di questi ultimi anni hanno dimostrato, grazie anche a cantanti come Luis Fonsi, J Balvin e Maluma, per citarne alcuni. E la Lamborghini è praticamente la risposta italiana, in larga scala, a questa ondata, sfruttando anche la sua popolarità nei Paesi Latini. | Si chiama “Mala” la nuova canzone di Elettra Miura Lamborghini, la showgirl che lo scorso anno conquistò le classifiche con la canzone “Pem Pem”. La nuova canzone è ancora una volta un reggaeton cantato in spagnolo con cui la Lamborghini cerca di replicare il successo del precedente, con un video in cui non risparmia abiti di pelle e twerk. |
Tra i duetti di Sanremo 2013 ha catalizzato particolare attenzione quello delle due ex concorrenti di Amici, Annalisa Scarrone e Emma Marrone. Quest'ultima è la vincitrice in carica del Festival e chissà che non porti fortuna e ceda lo scettro proprio alla compagna di talent show. Le due cantanti si sono confrontate anche ad Amici Big l'anno scorso, ottenendo entrambe il pieno di consensi. Nali però si avvia alla sua prima partecipazione sul palco dell'Ariston, e sulla sua collega per il duetto ha speso parole positive: Emma ha una grinta pazzesca. E’ una persona di una generosità sorprendente. E’ pronta a fare qualsiasi per gli altri. Alla finale di Amici, ero in camerino, e non sapevo cosa indossare. E lei risoluta e gentile: “Con questo starai benissimo e ho io le scarpe adatte”. Una cortesia tra amiche che verrà senza dubbio apprezzata anche al Festival di Sanremo, dove le due cantanti sfodereranno la propria arma più potente: la voce. Riservata e dubbiosa Nali non esclude la peggiore delle ipotesi, e aggiunge: Sono laureata in Fisica. Se dovesse andare male con la musica ho sempre una seconda possibilità. | Le due cantanti arriveranno a braccetto sul palco del Festival di Sanremo per il duetto di “Per Elisa”. Un’accoppiata che ha reso felice i fan e che conferma la stima reciproca tra le due ex di “Amici”. |
Considerato a tutti gli effetti uno sport, con tanto di federazioni nazionali e internazionali, il calcio balilla è nato tra la prima e la seconda guerra mondiale. A dare il via a questa grande passione è stato prima un tedesco e poi successivamente anche altri appassionati europei, che hanno studiato, migliorato e brevettato i primi modelli di questo speciale calcio da tavolo. Da sempre presente in bar e locali adibiti al tempo libero, il biliardino ha saputo resistere all'avvento dei videogiochi e successivamente delle prime console mantenendo il suo fascino e un buon numero di fedeli giocatori. Con il passare degli anni, è inoltre diventato un oggetto del desiderio anche per coloro che hanno una ‘sala giochi' nel proprio giardino o addirittura in casa. Tra le caratteristiche più importanti che un buon calcio balilla deve avere, oltre a quella delle aste (telescopiche o uscenti), c'è anche quella legata ai materiali con cui è costruito che devono essere resistenti soprattutto per la versione da esterno: particolarmente soggetta agli agenti atmosferici come l'umidità, la pioggia e il sole. Il mercato offre una gamma molto ampia di modelli di calcio balilla. Ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le tasche. Su Amazon sono infatti disponibili diversi biliardini, differenti per caratteristiche, utilizzo e prezzo. Vediamo quali sono quelli che hanno riscosso il maggior gradimento del pubblico. Prodotto dall'azienda piemontese Garlando, l'F-200 Evolution è un biliardino da interno realizzato con pannelli di fibre di legno (MDF) e aste uscenti e scorrevoli dal diametro di 16 mm in acciaio trafilato ad alta resistenza alla torsione con cromatura antiruggine. È lungo 145 cm, largo 125 con le aste completamente fuori, ed è dotato di due bocchettoni sui lati per l'ingresso delle palline. Facile da montare è venduto con 10 palline bianche modello ‘Standard'. Il Merkell Football è un calcio balilla dal prezzo contenuto, dalle dimensioni professionali e anche lui costruito in MDF. Pesante 60 kg e dunque molto robusto, questo biliardino ha aste uscenti, gambe regolabili in altezza e una superficie di gioco in legno che sconsiglia il suo utilizzo all'esterno. Le maniglie sono comode e realizzate in gomma ed è dotato di due palline: una di queste è in sughero anti rumore. Il terzo calcio balilla che vi presentiamo è lo Sport One Match. Si tratta di un biliardino richiudibile in verticale, leggero e adatto soprattutto per i bambini e realizzato in MDF con aste telescopiche. Chi lo ha acquistato ha inoltre messo in evidenza l'estetica di questo calcio balilla, la sua facilità di montaggio e l'ottimo rapporto qualità/prezzo. Molto simile per robustezza ai classici calcio balilla da bar, il Top Class è un calcetto dai 65 kg. di peso, con barre in metallo a rinforzare le gambe regolabili in altezza, aste robuste, scorrevoli e uscenti e facile da montare. Su uno dei due lati è fissato il bocchettone per l'ingresso delle palline, mentre sull'altro un comodo porta bicchiere. Se siete alla ricerca di un modello poco impegnativo, vi consigliamo invece il Leomark Classic. È un biliardino molto leggero (pesa poco più di 13 kg.), realizzato comunque con materiali che garantiscono stabilità e durata, con aste uscenti e dal look davvero gradevole. Non è un prodotto professionale, ma verrà comunque apprezzato dai bambini e da chi si è appena avvicinato al mondo del calcio balilla. Realizzato dalla nota casa di produzione torinese, il Roberto Sport Stadium è invece un calcetto adibito anche all'uso professionale, costruito in MDF rivestito in laminato melaminico ed è dotato di aste rientranti, piedini in materiale plastico anti scivolamento e un campo di gioco in vetro temperato infrangibile. Si può utilizzare sia in interno che in esterno. | Ormai alla portata di tutti e utilizzabile anche in casa, il biliardino non ha perso il suo fascino e nonostante l’avvento dei videogame e della PlayStation continua a coinvolgere grandi e bambini. In questa guida all’acquisto vediamo quali sono le caratteristiche che ogni calcio balilla dovrebbe avere e i modelli migliori disponibili online. |
Neil Young torna e non con la sua musica. O forse sì. Sappiamo da tempo che il cantautore americano sta lavorando al PonoPlayer, il suo personalissimo lettore mp3, ma fra pochissimo, finalmente, prenderà vita dopo essere slittato di qualche mese rispetto alla data del 2013 che aveva annunciato durante un'intervista al David Letterman Show. Young si aiuterà con la piattaforma di crowdfunding Kickstarter su cui, fra qualche giorno, il 15 marzo, partirà con una campagna di pre ordini del suo device che costerà al pubblico 399 dollari. La missione, si legge in un comunicato stampa che svela alcuni dettagli dell'operazione, ben prima che lo stesso cantautore presenti il nuovo prodotto con uno speech al SXSW di Austin, è "portare la più alta qualità musicale ai consumatori perspicaci e appassionati, che desiderano fare esperienza della musica nel modo in cui la intendono gli artisti, con emozione, attenzione e potenza intatta". Il modo in cui bisognerebbe ascoltare musica nel 21° secolo, come ha detto lo stesso Young. Oltre al progetto principale, quindi del lettore, ci sarà anche uno store online che lo metterà in diretta concorrenza con iTunes. Quello che è interessante capire è se questa operazione, al giorno d'oggi, abbia ancora senso. Sappiamo che il mercato musicale sta velocemente evolvendo in questi ultimi anni, con la morte veloce del cd, l'impennata della vendita di canzoni "al dettaglio" – modello iTunes, appunto, per intendersi – e l'arrivo in questi ultimi anni dei servizi di streaming che stanno facendo la parte del leone, come avvenuto lo scorso anno quando hanno monopolizzato le percentuali di crescita della propria fetta di mercato, a scapito, anche, della vendita digitale. Insomma, a seguire il trend, potrebbe anche essere un'operazione un po' fuori tempo massimo, a meno che, come indicatore, non si prenda la crescita costante, in questi ultimi anni, di un oggetto come il vinile, che ha un audio migliore dei file compressi in mp3, puntando, come fa Pono, proprio sul concetto di "qualità". La fonte da cui attingerà l'azienda di cui Young sarà Presidente del Consiglio d'amministrazione – con John Hamm, veterano dell'industria, amministratore delegato – è sia il mondo mainstream che quello indipendente, ovviamente, pescando a piene mani ovunque ci sia musica. L'applicazione desktop di Pono, dicono dall'azienda, permetterà di scaricare, controllare e sincronizzare la propria musica sul PonoPlayer e altri device musicali ad alta risoluzione: "Il nostro obiettivo – ribadisce Hamm – è offrire la massima qualità musicale in digitale dalle major mondiali con il lettore musicale che suona meglio e ‘user friendly'. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo e siamo eccitati nel lanciare la nostra campagna Kickstarter". Il Pono Player avrà 128 GB di memoria e potrà contenere da 1000 a 2000 album ad alta risoluzione. Stando alla Ayre, un'azienda che ha collaborato proprio con Pono il proprio contributo riguarderebbe tra le altre cose l'abbattimento di feedback, un innovativo filtro digitale che abbatte gli eco di fondo. Pono venderà, oltre alla musica e al lettore, anche cuffie e auricolari. | L’inizio del 2014 segna il ritorno di Neil Young che si prende l’attenzione del mercato musicale mettendo in vendita il suo PonoPlayer, ovvero un lettore mp3 che punta, però, sull’alta qualità del suono, che sarà presentato al SXSW e sarà in preordine fra qualche giorno su Kickstarter. |
Il suo nome era uno dei favoriti al ministero di viale Trastevere del governo Conte 2: alla guida dell'importante dicastero, guidato fino ad ora da Marco Bussetti, c'è il pentastellato Lorenzo Fioramonti. Romano, 42 anni, è stato viceministro all'Istruzione con delega sull’accademia presso lo stesso ministero del governo giallo verde. È membro della Camera dei deputati, dove è stato eletto il 4 Marzo 2018 con il Movimento Cinque Stelle. Il suo ingresso nel mondo della politica è stato come collaboratore dell'allora parlamentare Antonio Di Pietro, tra il 1997 e il 2000. Laureato in Storia del pensiero politico ed economico moderno all'università di Tor Vergata, dottorato di ricerca in Scienze politiche a Siena, ha lavorato come professore ordinario di Economia politica presso l'Università di Pretoria in Sud Africa, e nel suo lungo curriculum spiccano incarichi come: direttore-fondatore del Centre for the study of Governance Innovation (Govlnn); professore straordinario alla School of Public Leadership dell'Università di Stellenbosch (Sud Africa); ricercatore al Centre for Social Investment dell'Università di Heidelberg e alla Hertie School of Governance (Germania); ricercatore associato all'Università delle Nazioni Unite (sede di Bruges, in Belgio). "È la prima e unica cattedra Jean Monnet ad personam in Africa", si legge nella scheda di Fioramonti pubblicata sul Blog delle Stelle l'anno scorso, quando lo studioso romano fu indicato da Luigi Di Maio come possibile ministro dello Sviluppo economico. "I suoi interessi di ricerca spaziano dai paradigmi economici alternativi alla governance dei beni comuni, passando per le innovazioni politiche globali e le nuove forme di regionalismo sovranazionale", si legge ancora sul Blog. La promozione di Lorenzo Fioramonti a membro del governo Conte bis era nell'aria da giorni, tanto che lui stesso non aveva smentito l'indiscrezione nei giorni scorsi. Ecco la sua ricetta per migliorare l'Istruzione: "Bisogna chiudere la piaga del precariato della scuola, delle università e degli enti di ricerca", e per trovare le risorse "Servono delle micro tasse di scopo: una tassa sulle merendine, una sulle bevande zuccherate, un’altra sui biglietti aerei". "Secondo me è importante fare in modo che le nuove generazioni abbiano spazio nel dibattito pubblico del paese. Deve essere data la possibilità di esprimersi a chi oggi è a scuola e si cimenta con la creazione del futuro. E la controparte governativa ascolti", ha detto ai microfoni di Radio Capital. E ancora: "Sono convinto che il mondo e il nostro paese debbano cambiare in modo radicale. Non è detto che i giovani siano portatori di particolari novità ma sicuramente gli anziani non hanno capito come cambiarlo e dunque vale la pena ascoltare voci nuove. Idee innovative possono aiutare il paese, l'Europa e il mondo a mettersi nella direzione giusta". | Lorenzo Fioramonti, in quota Cinque Stelle, già viceministro con delega sull’accademia, è a guida del ministero di Viale Trastevere. “Dobbiamo risolvere una serie di emergenze altrimenti non riusciamo a costruire l’alternativa. Perché le emergenze soffocano questo paese da 30 anni”, ha detto in un’intervista. |
Dopo un lungo casting, la parte di Anastasia Steele se l'è aggiudicata lei, con quel visino da ragazza della porta accanto e poche esperienze recitative alle spalle. Per Dakota Johnson, il ruolo da protagonista in "50 sfumature di grigio" (in sala dal 12 febbraio) sarà certamente un bel trampolino di lancio, ma non tutte le attrici avrebbero accettato una parte che implichi un così alto numero di scene erotiche, comprensive di pratiche bondage e sadomaso. Come ha fatto la giovane figlia degli attori Melanie Griffith e Don Johnson (quello della mitica serie tv "Miami Vice") ad affrontare le sequenze più torride ed estreme? La risposta è stata data dalla stessa Johnson al settimanale "Gioia" che l'ha intervistata: Il mio segreto è che non provo vergogna. Non ho nessun problema, io posso fare qualsiasi cosa. Sebbene la regista Sam Taylor-Johnson abbia già dichiarato che alcune scene particolarmente perverse del libro non sono state incluse nel film, è dunque lecito attendersi un film ad altissimo tasso erotico. La Johnson ha dimostrato di essere tutt'altro che pudica già nel video superhot di "Earned It", canzone di Weeknd inclusa nella colonna sonora del film, di cui è la sensualissima protagonista, praticamente senza veli. A proposito dell'audace relazione tra la sua Anastasia e il tenebroso Mister Grey interpretato da Jamie Dornan, Dakota ha affermato di riuscire a vederne il lato romantico, senza pregiudizi sulle scelte sessuali della coppia: | “Non ho nessun problema, posso girare qualsiasi cosa”. Sono le parole della futura Anastasia Steele, che ha confessato a Gioia di non aver avuto alcun pudore a interpretare le scene più erotiche. Il bello di “50 sfumature”? In fondo, è la storia d’amore: “Tutte sognano di essere la ragazza normale che conquista un uomo difficile. Se questo include il sadomaso, perché no?”. |
Nella pagina di apertura del suo sito, Frank Chamizo ha scritto: "Quando devi mettere insieme il pranzo con la cena, ti ingegni e fai di tutto / A piedi scalzi, soldi ce n’erano pochi. Pantaloncini corti e maglietta: l’uniforme scolastica insomma. E poi giù per le strade polverose a giocare lungo le canaline dell’acqua / Oggi sono 2 volte Campione del Mondo e 3 volte Campione Europeo nelle categorie 66, 70 e 74 kg., Medaglia di Bronzo ai Giochi Olimpici di Rio 2016". In brevissime, vere e sentite parole ecco la vita e la carriera di Frank Chamizo, la nostra speranza numero uno nelle discipline della lotta. Frank è un atleta davvero enorme, capace di superare le difficoltà e di puntare sempre al bersaglio ogni volta più grosso. Dopo averlo visto un paio di volte all’opera, per gli americani è diventato subito “The Magician”, perché la sua capacità felina di attaccare alle gambe è qualcosa di visto poche altre volte nella lotta libera a livello internazionale. Frank è diventato adulto molto presto a Matanzas, perché la madre era andata in Spagna, mentre il padre negli Stati Uniti. Serviva vivere e far vivere i propri figli, che sono rimasti a Cuba. Per questo motivo Frank è cresciuto con la nonna e si avvicina alla lotta come tutti i cubani si avvicinano agli sport, per passare il tempo, perché c’è un altro sportivo nel proprio quartiere e anche per pensare di allontanarsi almeno per qualche momento dalle difficoltà di una vita difficile. Con la “maglietta” di Cuba diventa subito un grande atleta, vincendo il bronzo mondiale a Mosca nel 2010 a soli 18 anni. Viene squalificato per due anni dalla Federazione cubana per non essere rientrato nei 55 kg, si sposa con Dalma Caneva e acquisisce la nazionalità italiana. Viene subito messo in squadra, un talento come lui non lo vedevamo da anni in Nazionale e vince l’oro ai Mondiali di Las Vegas nel 2015, categoria dei 65 kg. Lo abbiamo fatto “mangiare” e lui ci ha premiato, vincendo un oro incredibile. Ma il suo obiettivo è solo uno, la storia dello sport cubano lo insegna, è alle Olimpiadi che il grande atleta diventa mito e una sorta di monumento nazionale per la propria gente. A Rio de Janiero 2016 arriva con i favori del pronostico. Ha un tabellone tremendo, dovendo battere l’armeno David Safaryan, oro mondiale nel 2013, il georgiano Zurabi Iakobishvili, successivamente anche lui oro mondiale nel 2017, perdendo in semifinale, una semifinale che Frank si sognerà anche la notte, contro l’azero Toghrul Asgarov, forse in fin dei conti il meno accreditato di tutti. Frank ha perso la possibilità di vincere l’oro ma non lascia scampo all’americano Frank Molinaro nella sfida per il bronzo. Quel bronzo però per Chamizo non è un sollievo, quasi non è un risultato di cui andare fiero. Lo sta dicendo ormai da anni, “il bronzo non mi basta più”. A Tokyo vuole soltanto l’oro e per vincerlo, ha rivinto gli Europei nel 2017 nei 70 kg, si è classificato terzo negli Europei successivi ma nella categoria dei 74 kg, in cui adesso partecipa, ma è solo un torneo di apprendistato alla nuova categoria, perché nel 2019 vince di nuovo gli Europei di Bucarest, battendo in finale il francese Zelimkhan Khadjjev per 8-0. Entra definitivamente nella storia quindi, vincendo tre ori europei in tre categorie differenti. Ma per Frank Chamizo la storia è tutta un’altra cosa, si chiama oro olimpico e Tokyo sarà il momento in cui entrarci dalla porta principale. | Nato poverissimo a Cuba, cresciuto dalla nonna, arrivato a grandi livelli da giovanissimo, Frank Chamizo nella lotta libera ha vinto tre ori europei in tre categorie differenti, un oro mondiale ed è in assoluto uno dei migliori interpreti della lotta libera al mondo. Arriva a Tokyo con un solo obiettivo in testa, l’oro olimpico. |
Elodie è in assoluto una delle grandi protagoniste dell'estate 2020, è da settimane che è in cima alle classifiche con i tormentoni "Guaranà" e "Ciclone" e non perde occasione per esibirsi sul palco, incantando sempre tutti con i suoi look griffati. Lo scorso 30 agosto ha preso parte al Memorial Troiani che si tiene ogni anno al teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, apparendo in una versione inedita e originale. Innanzitutto ha stravolto il suo stile, dicendo temporaneamente addio agli abiti sofisticati per passare a qualcosa in pieno mood hippie. Ha infatti indossato dei maxi pantaloni a vita alta, un modello palazzo con la gamba molto ampia, abbinando il tutto a una semplice canotta bianca con le spalline sottili. | Elodie è tornata ai capelli corti e al naturale dopo aver sfoggiato le treccine afro per tutta l’estate ma la cosa particolare è che per esibirsi sul palco non ha rinunciato a uno dei suoi accessori preferiti. Di cosa si tratta? Di una borsetta griffata, nascosta dietro gli amplificatori. |
Amici Miei è indiscutibilmente un film senza tempo, tra i più riusciti e longevi della storia del cinema italiano. Un film che non perde mai brillantezza a dispetto del passare del tempo, di cui si fatica a ricordare il numero sconfinato di citazioni e momenti epici. Saremmo decisamente fuori tempo per una recensione (e d'altronde la pellicola diretta da Monicelli e scritta da Pietro Germi meriterebbe analisi ben più dettagliate), se in queste ore non fosse morto Gastone Moschin, l'ultimo degli Amici rimasti in vita, scomparso a 88 anni. Oltre ad essere l'ultimo, Moschin è stato anche, per accidentali ragioni di sceneggiatura, l'attore che ha avuto la fortuna di pronunciare la battuta più epocale di quel film. La scena è di quelle indimenticabili, con il gruppo di amici che si trova alla stazione per una zingarata consolatoria al Melandri (il personaggio interpretato da Moschin, appunto), appena riportato sulla retta via dell'amicizia dopo aver capito di essere assolutamente incompatibile con la compagna, Donatella. I cinque attendono la partenza del treno per poi prendere a schiaffeggiare i passeggeri in partenza affacciati al finestrino. Una sequenza memorabile, citata a pochi anni di distanza da Paolo Villaggio in Fantozzi, commedia altrettanto fortunata. Non paghi della burla, gli amici si dirigono di corsa sul binario 3 dove, parole del Mascetti, "parte il locale per Empoli". Ed è proprio nel sottopassaggio della stazione che si consuma il miracolo cinematografico, l'opera d'arte in termini di scrittura. I protagonisti sono presi dall'euforia collettiva per ciò che hanno appena fatto e il Melandri, consolato dalla loro presenza e, in qualche modo, ritornato in sé dopo la sbandata per l'ennesima donna, pronuncia quella frase: "Ragazzi, come si sta bene tra noi, tra uomini, ma perché non siamo nati tutti finocchi?". | L’ultimo degli “Amici Miei”, morto a 88 anni, ebbe la fortuna di pronunciare la battuta diventata perla di una scena già di per sé memorabile. Parole che lo consacrano e gli permettono di far parte di un olimpo di immortali del cinema nostrano. |
La quarantena va avanti da quasi due mesi ed è diventata dura un po' per tutti non poter uscire di casa. Le star internazionali non fanno eccezione, anche loro sono state costrette a rispettare i rigidi provvedimenti governativi, così da ridurre al minimo il rischio contagio. Come fanno a combattere la noia da isolamento? Si dedicano a delle attività originali, documentando tutto sui social. Complice la chiusura dei parrucchieri a causa del lockdown, molte hanno messo alla prova le loro doti da hairstylist, dando prova di possedere un enorme talento. Qualche giorno fa Dua Lipa era stata tra le tante che hanno approfittato del tempo libero per cambiare look ma nelle ultime ore è riuscita ancora una volta a sorprendere i fan. orangina quarantina🍊 A post shared by DUA LIPA (@dualipa) on Apr 25, 2020 at 11:44am PDT | Dua Lipa è in quarantena e ne ha approfittato per cambiare per la seconda volta look in poco più di 10 giorni. Se fino a qualche giorno fa sfoggiava degli originali capelli rosa, ora ha fatto di nuovo la tintura da sola ed è passata all’arancione. |
E' in corso la 76esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e fino al prossimo 7 settembre ogni sera verrà presentato un diverso film in anteprima mondiale. Ad attirare le attenzioni del pubblico sono però le star che stanno affollando il Lido per calcare l'ambito red carpet. Ieri, in occasione della première di "Martin Eden", a spopolare sono state le star della tv italiana, da Elisabetta Gregoraci a Cristiana Capotondi, fino ad arrivare ad Alessandra Mastronardi ed Elettra Lamborghini. | Ieri al Festival del Cinema di Venezia si è tenuta la prima di “Martin Eden” e a spopolare sul red carpet sono state le star della tv italiana. Elisabetta Gregoraci, Alessandra Mastronardi, Cristiana Capotondi, sono solo alcune di quelle che si sono distinte per eleganza e bellezza. |
Abbiamo sempre visto Pamela Anderson come una inarrivabile femme fatale, ma in realtà negli anni di Baywatch la diva esplosiva era già madre di Brandon che oggi ha 19 anni. È il figlio che la bombastica modella ha avuto dalla relazione vulcanica con Tommy Lee e la bionda tutta curve era con lui lo scorso weekend ad una serata di Gala. Quando i fotografi l'hanno vista accanto ad un aitante ragazzo in blazer metalizzato e papillon di lana non hanno esitato a scattare la foto del giorno. La delusione è stata tanta sui loro volti quando hanno capito di avere di fronte il figlio di Pammy, e non la sua ultima fiamma. Il "piccolino" nella foto a sinistra adesso è cresciuto ed è diventato ormai un ometto. Pamela Anderson ha sempre dichiarato di essere molto gelosa di lui, nonostante la sua mentalità aperta. Nel corso di un'intervista parlando di suo figlio Brandon disse: Mio figlio deve stare attento alle ragazze, perché sanno essere pericolose. Lui sta crescendo con la consapevolezza di essere indipendente, di poter realizzare i suoi sogni indipendentemente dal fatto che suo padre è una rockstar e sua madre è un'attrice famosa. Non c'è altro da dire. | Il figlio di Pamela Anderson è cresciuto: quel piccolo bambolotto adesso ha 19 anni ed è l’orgoglio di mamma Pam. |
Una nuova città sta per essere costruita in Cina, si chiamerà Chengdu Future City e sarà progettata dallo studio di architettura von Gerkan, Marg and Partners Architects Architekten (gmp) che ha vinto il concorso per il nuovo sviluppo high-tech. Chengdu Future City verrà costruita su un sito di circa 460 ettari e includerà istituti di ricerca, un'università, uffici, negozi e alloggi che saranno sviluppati da Gmp per creare un nuovo centro urbano innovativo. Il punto di partenza della nuova città sarà la stazione ferroviaria, Futian Station, che, nella prima fase di costruzione, sarà ridisegnata da gmp; mentre il design dell'università è stato affidato al noto studio olandese Office for Metropolitan Architecture (OMA). A post shared by gmp Architects (@gmp.architects) L'area di sviluppo di Chengdu Future City si trova a 50 chilometri dalla città di Chengdu, nel sud-ovest della Cina, e ad una sola fermata dal nuovo aeroporto internazionale di Chengdu Tianfu. Questa vicinanza all'aeroporto rende l'area un luogo ideale per il nuovo sviluppo urbano in cui tutte le funzioni urbane sono concentrate attorno a un hub di trasporto pubblico centrale. La stazione Futian sarà infatti il fulcro di questa futura città high-tech. Nella prima fase di costruzione, la stazione ferroviaria esistente sarà ampliata e dotata di nuovi tetti sotto forma di strutture a ombrello trasparenti disposte le une vicine alle altre. "I tetti, sostenuti da alti montanti, formano un paesaggio urbano coperto a forma di U che si estende simbolicamente nel paesaggio più ampio. Questi ombrelloni offrono riparo a un vivace paesaggio terrazzato che include strutture per il tempo libero, un hotel, punti vendita e uffici.", spiegano gli architetti di gmp. La città fondata garantirà brevi distanze tra alloggio, attività ricreative, studio e lavoro per rispondere al concetto di "università vivente" utilizzato dalla Cina per promuovere l'istruzione accademica e la sua industria high-tech. | Lo studio di architettura Gmp Architekten ha vinto il concorso per il nuovo sviluppo high-tech di Chengdu Future City, una nuova città cinese che verrà costruita su un sito di circa 460 ettari e includerà istituti di ricerca, un’università, uffici, negozi e alloggi che saranno sviluppati da Gmp per creare un nuovo centro urbano innovativo. |
Quando arriva l'estate è normale sentire il bisogno di portare in casa una ventata di freschezza e novità. In giro ci sono tante idee e modi per arredare gli ambienti, sia interni che esterni, ma spesso decidersi sui dettagli è difficile. Ma dal mondo del design arriva la soluzione ideale: un prodotto con mille usi e funzioni, tante forme e possibilità, adatto ad ogni tipo di casa, classica o moderna. Si chiama iPot ed è la prima struttura modulare in grado di arredare casa con il verde. Non per forza arredare casa deve essere un'impresa stancante, che richiede energie mentali e fisiche per orientarsi nel vasto mondo del design. Arredare casa può essere semplice come cucinare. E se sei stanco di perdere intere giornate a immaginare pareti attrezzate, tavoli, scrivanie, comodini e mensole di ogni dimensione e colore; di girare per negozi di arredamenti anziché sfruttare il tempo in modo più produttivo e divertente; la soluzione ideale è iPot, l'arredo semplice e pratico che può essere utilizzato in modo creativo come libreria, credenza, parete divisoria, tavolino o anche come struttura all’interno di un negozio o di un ufficio. iPot ha tanti usi e può essere quel tocco di modernità di cui avevi bisogno nel tuo spazio in concomitanza con la nuova stagione. iPot arreda con il verde. Un modo semplice e pratico per disporre le piante in ambienti interni ed esterni, e creare così dei veri e propri giardini domestici, con la possibilità di riporre libri ed altri oggetti. iPot è l'arredo ideale per chi vive in spazi ristretti. Oggi infatti è sempre più frequente abitare in case piccole dove tutti gli spazi si integrano e si confondono. Così un arredo in grado di rispondere a molteplici esigenze ed assolvere a varie funzioni può essere sicuramente la soluzione ideale. iPot è infatti una struttura modulare che può essere composto all'infinito. Il modulo base è un cubo vuoto, di dimensioni 21.5 x 42.0 x 21.5 centimetri, formato da bacchette in alluminio e snodi di plastica. La struttura è semplice da montare con gli elementi combinati ad incastro; e ad ogni modulo si può agganciare un accessorio diverso: dal sacchetto per contenere una pianta alla mensola. iPot può essere il modulo per un vaso o per una struttura più complessa che funge da libreria, parete divisoria o credenza. iPot è infinitamente personalizzabile e si adatta a qualsiasi spazio, grazie asla sua forma base, concepita come un tributo a Sol Lewitt. | Libreria, credenza o tavolino, iPot è l’unica struttura in grado di arredare e creare veri e propri giardini domestici in casa. |
Al momento della separazione Infatti, è possibile che i coniugi decidono di effettuare una divisione amichevole, (come è possibile che gli stessi coniugi siano costretti ad effettuare una divisione giudiziale) così come possono giungere ad intestarsi alcuni beni (sempre nell'ottica della divisione del patrimonio familiare), infatti, è anche possibile che nell'ambito della sistemazione dei rapporti economici tra i coniugi (con l'intento di sistemare i loro rapporti economici) gli stessi coniugi decidono di trasferire alcuni beni all'altro oppure ai figli. Gli accordi tra i coniugi nella separazione e divorzio sono una strada alternativa alla divisione tipica e alla divisione vera e propria (anche se la funzione divisoria di questi accordi non è esclusa) e si tratta di una strada che si caratterizza per il fatto che si svolge nell'ambito del procedimento di separazione e che presuppone l'accordo di entrambi. Di solito, questi accordi riguardano soprattutto i coniugi, definendo i loro rapporti di dare/avere reciproci, questo, però, non esclude che questo tipo di accordi possono portare dei benefici patrimoniali anche a terzi (es. figli), strada che può essere percorsa soprattutto quando l'intervento di un terzo (normalmente figli) è necessario per raggiungere un asseto patrimoniale definitivo tra i coniugi. Questo tipo di accordi vengono inseriti nell'ambito dei negozi che hanno la causa o la funzione di regolare i rapporti patrimoniali tra i coniugi in vista della loro separazione e/o di fornire un nuovo assetto patrimoniale ai due coniugi in vista (e dopo) la separazione o il divorzio. In modo più preciso si può affermare che questi tipi di accordi o obblighi assunti dai coniugi in sede di separazione e divorzio hanno una causa “divisionale”, cioè, i coniugi al fine di dividersi il patrimonio prevedono il trasferimento di alcuni diritti da un soggetto ad un altro, raggiungendo, così, in modo indiretto, la divisione del patrimonio; oppure, l’assunzione di tali obblighi può avere una causa “solvendi”, cioè, uno dei coniugi, per estinguere dei debiti contratti verso l’altro coniuge o per soddisfare il proprio obbligo al “mantenimento” a favore dell’altro coniuge (o dei figli), si obbliga a trasferire un diritto reale come prestazione in luogo dell’adempimento ex art. 1197 c.c. In tutto questo non si può escludere che dagli accordi presi dai coniugi in sede di separazione e divorzio i creditori di entrambi o di uno dei coniugi ne risentano o possono sentirsi danneggiati. Così come non è da escludersi che gli accordi assunti dai coniugi servono proprio per sottrarre i beni posti a garanzia dei creditori (eventualmente trasferendoli ai figli, basta pensare all'ipotesi in cui uno o entrambi i genitori siano in difficoltà economiche e decidono di separarsi e di trasferire con un accordo in sede di separazione e divorzio la proprietà dell'unico immobile al figlio). In queste situazioni occorre valutare come i creditori possono tutelarsi. Per cercare di individuare gli strumenti a tutela dei creditori e a disposizione dei creditori occorre distinguere se è già iniziata una fase esecutiva sui beni oggetto dell'accordo dei coniugi, oppure, se una tale fase esecutiva non è ancora iniziata. | La Cassazione del 22.1.2015 n. 1144 ha stabilito che l’accertamento della gratuità (ex art. 2901 c.c.) dei trasferimenti attuati in base agli accordi dei coniugi assunti in sede di separazione costituisce un apprezzamento riservato al giudice di merito, non censurabile se sorretto da motivazione esente da vizi logici e giuridici (come nel caso in cui il doveroso mantenimento dei figli era già assicurato dalla previsione di un assegno mensile) |
Nelle ultime ore, alcuni giornali italiani sono stati folgorati sulla via di Damasco da una notizia un po' "inaspettata": alla testa delle classifiche dei libri più venduti in Italia secondo La Stampa e Il Corriere della Sera, infatti, non c'è il classico giallo imperdibile da oltre ventimila copie o l'ennesima variazione sul tema della "fantastica storia dei Templari", ma un manga. Il fumetto in questione è l’edizione speciale del numero 98 di One Piece, uno shōnen – termine giapponese che indica una particolare categoria di manga, solitamente d'avventura, indirizzati principalmente a un pubblico maschile molto giovane – scritto da Eiichirō Oda e incentrato sulle avventure di una ciurma di pirati abbastanza strampalata che chiunque sia nato negli anni Novanta conosce fin troppo bene. Per chi fosse poco avvezzo all'argomento: One Piece è uno dei manga più venduti e influenti al mondo, con alle spalle una storia editoriale ormai ventennale – in Giappone le pubblicazioni sono iniziate nel 1997, in Italia nel 2001 – e una lunga serie di adattamenti (tra cui un anime di grande fama che va in onda dal 1999, svariati OAV e addirittura una serie tv live action prodotta da Netflix). Senza voler sottostimare in alcun modo la portata dell'evento – che ha indubbiamente scosso le liturgie tradizionali dell'editoria italiana, creando un precedente a suo modo "storico" – e al netto dello spaesamento che la notizia sembra avere generato in alcuni addetti alla cultura, il crescente interesse del pubblico italiano nei confronti della nona arte non è certo una novità; da anni infatti, seguendo un trend simile a quello di altri paesi europei, il mercato del fumetto nostrano sta conoscendo una stagione felice testimoniata da una crescita esponenziale, soprattutto per quanto riguarda manga e libri a fumetti. A confermarlo sono i numeri: ad esempio, secondo un'analisi condotta dalla Federation of European Publishers (FEP), le vendite di fumetti equivalgono, oggi, a una fetta importante del comparto editoriale italiano globalmente inteso (tra il 2 e il 6%). Non dovesse bastare, uno studio presentato a luglio dall’Associazione Italiana Editori-Aie su dati NielsenIQ ha evidenziato come, nel primo semestre di quest’anno, il settore dei fumetti abbia addirittura triplicato le sue vendite, segnando un +214%. Si tratta di cifre che testimoniano un mercato in salute e con margini di crescita ancora da esplorare. | Un manga è al primo posto nelle classifica dei libri più venduti in Italia: si tratta di un’edizione speciale del n. 98 di One Piece, il celebre shōnen di Eiichirō Oda. Un risultato a suo modo “storico”, che ha scosso le liturgie tradizionali dell’editoria italiana e testimonia un crescente innamoramento del pubblico per la “nona arte”. |
L'amore non è bello se non è litigarello. Luca Argentero e Myriam Catania sembrano sposare a pieno il senso del detto popolare. Così se alcuni mesi fa sono stati immortalati mentre si scambiavano coccole e baci roventi a bordo di un veliero, in queste ore li ritroviamo sulle pagine di "Chi", mentre litigano furiosamente. O meglio, la bella Myriam si scaglia contro Argentero che resta ad ascoltarla in silenzio. La lite è avvenuta fuori da un ristorante. La coppia non ha mai fatto mistero delle liti che ogni tanto animano il loro rapporto. Intanto, è sempre la rivista "Chi" a rivelare che i coniugi Argentero, sono pronti a debuttare nel mondo della moda. Insieme, infatti, hanno creato la linea Mia D'Arco. Il suo lancio è atteso in autunno. A tal proposito, l'attore ha dichiarato: | La coppia è stata paparazzata dalla rivista “Chi”, mentre discuteva animatamente fuori da un ristorante. |
Tutto è partito da una cassetta, da una registrazione, e adesso sembra esser ritornati lì con "Veleno", il brano di Naga, nome d'arte di Nik Scotta, che non avrebbe potuto scegliere altro titolo per il singolo pubblicato lo scorso mese, e che adesso viene accompagnato dal video ufficiale. Se il cognome Scotta unito al titolo "Veleno" vi ricorda qualcosa è perché il ragazzo, adesso 24enne, è uno dei protagonisti della terribile storia dei "Diavoli della Bassa modenese", raccontata dal giornalista Pablo Trincia sotto forma di podcast, libro e docu-serie su Amazon Prime Video dal titolo "Veleno". Nik Scotta è il figlio di Federico Scotta, condannato in via definitiva a 11 anni di carcere già scontati, uno dei sedici bambini che, tra il 1997 e il 1998, a Mirandola e a Massa Finalese, furono allontanati dalle proprie famiglie a seguito di accuse riguardanti pedofilia, riti satanici e omicidi di bambini. Nei primi istanti del video, Naga raccoglie la cassetta di "Veleno", pronta a essere inserita in macchina, in questo viaggio negli ultimi 23 anni. "Non ricordo nulla di ciò che è successo, quel lontano luglio del 1997, quando la mia vita cambia senza un programma, lasciando troppi punti di domanda". Il 7 luglio 1997 ritorna più volte nel brano, una data in cui la vita del cantante cambia irrimediabilmente, allontanato dalla sua famiglia, dal padre biologico Federico Scotta e dalla madre Kaenphet Lamhab di origini thailandesi. Nik Scotta, in arte Naga, non è altro che uno dei sedici bambini della Bassa Modenese, che tra il 1997 e il 1998 furono allontanati dalle proprie famiglie dopo le accuse di pedofilia, riti satanici e omicidi. Una storia raccontata dal giornalista Pablo Trincia nell'inchiesta "Veleno" e che Naga ha riportato in un brano, quasi per raccontare il riavvicinamento alla propria famiglia, al padre con cui in questi anni ha mantenuto un contatto, fino al momento in cui si son potuti riabbracciare. "Avevo voglia di raccontare la mia situazione, la vita che ho vissuto e quella che mi è stata tolta quando ho pensato di scrivere Veleno, ma mi mancava qualcosa, un tassello. Ho capito che avrei dovuto incontrare il mio padre biologico". È da lì che nasce il brano "Veleno", da quell'atteso incontro che gli regala anche una delle ultime strofe del brano: "Non si può chiamare vita senza libertà, c’è chi dentro ad una cella vede un po’ più in là". La storia di questo verso, come racconta lo stesso Naga, è ispirata a una frase che il padre gli ha detto quando si erano conosciuti: "Mi ha detto che negli anni in cui eravamo lontani guardava sempre fuori dalla finestra tre stelle, che simboleggiavano i suoi tre figli". Tre, perché insieme a Nick, anche le sorelle Elena e Stella erano state allontanate dalla famiglia biologica. Il singolo sarebbe dovuto rientrare all'interno della serie, nelle parti in cui l'attenzione si sarebbe spostata sulla storia del padre biologico Federico Scotta, ma per motivi logistici Naga non è riuscito a completare il brano prima dell'uscita della docu-serie. | Dopo il successo incredibile del podcast, del libro e della docu-serie “Veleno”, il racconto dello scandalo dei Diavoli della bassa modenese ritorna in una canzone. A scriverla è uno dei bambini protagonisti, Nik Scotta, adesso 24enne, figlio biologico di Federico Scotta e di Kaenphet Lamhab, che adesso ha anche pubblicato il video ufficiale del brano. |
La rivoluzione contro la discriminazione, il razzismo e l’ingiustizia è arrivata. L’industria musicale si è unita nella protesta contro la violenza che ha causato la morte di George Floyd. Le tre major discografiche con le etichette di musica nera come Motown e Atlantic in testa hanno annunciato un giorno di black out con #TheShowMustBePaused, un’iniziativa senza precedenti che vede l’intera comunità musicale dire basta. Columbia Records, un'etichetta di Sony Music, ha annunciato che il 2 giugno non sarà un giorno di sciopero ma un'occasione per riflettere e ripensare le strade per la solidarietà, oltre che per stare vicino alla comunità nera, allo staff e agli artisti. Il CEO di Universal Music, Lucian Grainge, ha scritto una mail all’intera casa discografica annunciando la nomina di Jeff Harleston, capo dell’area legale, alla guida di una task force per la “social justice”, oltre al sostegno dello sciopero del 2 giugno. In Italia Marco Alboni, CEO di Warner Music Italy, ha ricordato che il 2 giugno, festa della Repubblica, sarà per l’azienda anche un momento di riflessione sui valori di libertà, giustizia e uguaglianza. Sarà “un momento di pausa per dirci tutti quanti cosa dobbiamo fare per concretamente contribuire alla fine delle ingiustizie che non rispettano la vita”. Tutto il mondo della musica è unito in questa mobilitazione che coinvolge tantissimi artisti, manager e professionisti della black community che in un grande Paese come gli Stati Uniti ancora oggi si trova di fronte a discriminazioni, atti di razzismo e violenza inaudita. È venuto il momento di dire basta. È giunto di momento del cambiamento. Come ha scritto Universal Music riprendendo le parole di Martin Luther King: c’è un momento nel quale il silenzio significa tradimento. | La lotta alla discriminazione, al razzismo e all’ingiustizia è arrivata anche nella musica. Le major discografiche con le più note etichette di musica nera si sono unite alla protesta contro la violenza che ha causato la morte di George Floyd. Il 2 giugno sarà un giorno di black out, non da intendersi come sciopero, ma come momento dedicato alla riflessione e in cui la comunità musicale si unisce, come mai era accaduto prima d’ora, per dire basta. |
Gli uomini che bevono alcolici, anche solo una volta alla settimana, hanno un terzo di probabilità in più di avere figli con difetti alla nascita. La prova dell’aumento del rischio arriva da uno studio pubblicato su Jama Pediatrics che esaminato l’associazione tra il consumo di alcol pre-concepimento e gli esiti della gravidanza in oltre 500mila coppie in tutta la Cina continentale. Complessivamente, l’analisi ha rilevato che solo il 3% delle donne ha assunto alcolici nei sei mesi precedenti al concepimento, rendendo più semplice valutare l’effetto del bere paterno sul rischio di difetti congeniti nei neonati. Sulla base dei dati, il team ha osservato che il consumo di alcol non solo aumenta la probabilità di anomalie in generale, ma accresce del 55% il rischio di labio-palatoschisi, una malformazione detta anche labbro leporino o gola lupina, che si presenta come una fessura (schisi) del labbro superiore, della gengiva e del palato. L’analisi, condotta da un team di ricerca della Fudan University di Shanghai, si aggiunge alle crescenti evidenze sulle abitudini dei padri, e non solo delle madri, che possono aumentare il rischio di malformazioni durante la crescita del feto nel grembo materno. “La nostra osservazione suggerisce che i futuri papà dovrebbero essere incoraggiati a sospendere l’assunzione di alcol prima del concepimento, per ridurre il rischio fetale – ha detto l’autore principale dello studio, il ginecologo Xiaotian Li dell’Ospedale di Ostetricia e Ginecologia della Fudan University, indicando che il consumo paterno di alcolici è scarsamente considerato tra i fattori che aumentano il rischio di difetti congeniti – . L’esposizione paterna all’alcol aumenta biologicamente il rischio di anomalie dello sperma, influenzando la qualità degli spermatozoi, con una maggiore probabilità di avere figli con difetti alla nascita”. | Il consumo di alcol aumenta la probabilità di anomalie dello sperma, con un rischio più elevato di prole con difetti congeniti, come il labbro leporino: “Rischio accresciuto del 55% quando i padri hanno consumato alcolici nei sei mesi precedenti alla gravidanza”. |
C'è stato un momento particolarmente emblematico ieri sera durante l'assalto al Congresso statunitense a Washington: a un certo punto dalla folla dei manifestanti che sfilavano verso Capitol Hill si sono staccate due persone, che hanno percorso la scalinata della National City Christian Church e simulato l'omicidio di George Floyd, l'afroamericano ucciso la scorsa primavera a Minneapolis da quattro agenti di polizia durante un controllo. I due elettori di Donald Trump hanno mimato la tragedia: uno si è sdraiato sui gradini della chiesa a pancia in giù mentre l'altro, che indossava un cappello con la scritta "Make America Great Again", gli è salito con le ginocchia sul collo. L'orribile pantomima è stata messa in scena proprio sotto allo stendardo Black Lives Matter (BLM) affisso sulla facciata della chiesa. Lo scorso 25 maggio Derek Chauvin, Tou Thao , J. Alexander Kueng e Thomas Lane – agenti di polizia di Minneapolis – fermarono per un controllo l'afroamericano George Floyd: l'uomo era sospettato di aver pagato un commerciante con una banconota da 20 dollari falsa e dopo essersi visto puntare una pistola dagli agenti e aver chiesto loro di non sparare si distese su un marciapiede accanto alla sua macchina. Fu Chauvin a immobilizzarlo salendo sul suo collo con un ginocchio e rimanendo per quasi 9 minuti in quella posizione, ignorando gli appelli di Floyd a lasciarlo respirare. Alla scena assistettero immobili decine di persone ma chi sarebbe potuto intervenire, cioè i colleghi del poliziotto, non mossero un dito. George Floyd morì soffocato ma il suo decesso diede vita al movimento Black Lives Matter Global Network, protagonista di rivolte antirazziste e antifasciste brutalmente represse in tutti gli Stati Uniti. | Due manifestanti che ieri hanno partecipato al corteo pro-Trump culminato con l’invasione al Congresso USA hanno simulato sulla scalinata di una chiesa di Washington l’omicidio di Gerorge Floyd, l’afroamericano ucciso a maggio durante un controllo di polizia e per il quale sono sotto processo quattro agenti. |
In alcuni Paesi TikTok sta iniziando ad avere problemi seri: l'India ha bloccato l'app, gli Stati Uniti ci stanno pensando e a Hong Kong gli sviluppatori hanno preferito essere i primi a ritirarla. I problemi della piattaforma nel mondo non le stanno però impedendo di crescere, e a dimostrarlo c'è la nascita di TikTok For Business, una piattaforma dedicata alle aziende, pensata per aiutare queste ultime a stabilire una presenza su TikTok e a farsi notare dalle centinaia di milioni di utenti del social. Lanciato negli scorsi giorni, TikTok for Business viene definito dagli sviluppatori come un grande contenitore per le soluzioni di marketing offerte a chi desidera vendere prodotti e servizi agli utenti del social. Tra gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma nei confronti dei brand ci sono dunque challenge sponsorizzate da associare a specifici hashtag, video di breve formato da inframmezzare ai contenuti degli utenti senza risultare invadenti, ma anche filtri in realtà aumentata che possono essere selezionati dagli utenti per creare TikTok nei quali il prodotto sponsorizzato appare all'interno dei video; in questo modo, sono gli utenti stessi a farsi promotori del messaggio pubblicitario. Vien da sé che qualunque strumento venga scelto dalle aziende per promuoversi su TikTok andrà usato con attenzione. Dal punto di vista del marketing TikTok in effetti non è una piattaforma come le altre: gli annunci pubblicitari nello stile di quelli proposti su Facebook e Instagram stonano parecchio tra un video e l'altro; gli utenti non li percepiscono coerenti con lo stile del sito e finiscono con il valutare negativamente anche i prodotti che vi sono associati. | La piattaforma ha lanciato in questi giorni una serie di strumenti dedicati alle aziende per permettere loro di raggiungere le centinaia di milioni di utenti che frequentano TikTok. Tra challenge personalizzate e nuovi filtri sarà presente anche una guida pratica con i consigli su come realizzare campagne efficaci. |
Morire per un selfie è possibile, ma non stiamo parlando di una persona morta in un incidente stradale perché impegnata a scattarsi una fotografia. Questa volta la vittima della moda degli smartphone è un cucciolo di delfino tolto dall'acqua e passato di mano in mano per permettere ai bagnati qualche like su Facebook. La denuncia di questo episodio arriva da un'associazione animalista che racconta come l'esemplare di delfino sia stato accolto con grande entusiasmo dalla folla per poi essere abbandonato, ormai morto, a riva. Cosa sta accadendo all'essere umano? La perdita costante e inarrestabile del contatto con la natura ci sta offuscando la mente al punto da sorprenderci senza controllo alla vista di un animale in libertà. Così un lupo che mangia una pecora ci fa chiedere a gran voce che i cacciatori possano ucciderlo sradicando alla radice il problema, un cane che fa la pipì porta il Comune ad obbligare i proprietari a girare con una bottiglietta piena d'acqua per pulire, un bambino che cade su un prato viene disinfettato dall'odioso fango portatore, a dire della madre, di malattie. Insomma, l'essere umano, non soddisfatto di essere il responsabile della sesta estinzione di massa, sta innalzando muri infiniti tra lui e gli animali che vengono accettati se rinchiusi negli zoo, nei parchi o nei safari, se la loro vita viene raccontata dai documentari, dai video online o dai film. Il contatto diretto scompare, la convivenza non è più normalità, ma frutto di una serie di norme e leggi che regolano il comportamento, ovviamente, degli animali. Possiamo davvero parlare di entusiasmo alla vista di un cucciolo di delfino? O, semmai, di sindrome da condivisione sui social network? Strumenti che, ancora una volta, non rappresentano la realtà, ma, anzi, ci invitano e ci permettono di inventarci una realtà, la nostra. Possiamo parlare di maltrattamenti? Si, maltrattamenti animali. L'animale maltrattato (da sé stesso) è l'uomo, una specie che si è staccata dal proprio regno di appartenenza e che, per questo, ne ha creato uno nuovo in cui gli altri animali o sono uno strumento per un tornaconto personale (gli animali da lavoro o da allevamento, per fare un paio di esempi) o vengono messi in una teca, controllati e resi innocui. | Un cucciolo di delfino muore dopo essere stato portato fuori dall’acqua per permettere ai bagnanti di scattarsi un selfie. Come fa l’essere umano a non pensare alle conseguenze di azioni simili? Quando ha perso il contatto con la natura? |
Quante volte avete sentito qualcuno dire di preferire la sigaretta rollata a mano (quella con cartina, tabacco e filtro) perché considerata meno pericolosa per la salute? Il direttore dell'unità di Pneumologia all'Ospedale San Giuseppe IRCCS Multimedica di Milano Sergio Harari risponde alle telecamere della Fondazione Veronesi e afferma che la realtà è ben diversa da quella sperata. Harari spiega infatti che le componenti del tabacco in busta sono le stesse del tabacco presente nelle sigarette industriali, con l'aggravante che il filtro utilizzano per quelle fatte a mano non sarebbe in grado di proteggere da alcune di queste componenti. Ma non solo. Spesso si tende a considerare quelle fai da te un buon metodo per ridurre il numero di sigarette fumate, in quanto prepararle richiede tempo e “fatica”. Secondo Harari, anche questa convinzione sarebbe scorretta poiché proprio la gestualità della preparazione della sigaretta andrebbe a rendere il momento del fumo un vero e proprio rito, radicato dunque nelle abitudini del fumatore. Insomma, quella delle sigarette fatte a mano come scusa per fumare meno e meglio non sussiste secondo il membro del comitato scientifico del progetto “No Smoking, Be Happy” della Fondazione Umberto Veronesi che si schiera apertamente contro il vizio del fumo che, ogni anno, uccide sei milioni di persone. 11 sono i milioni di fumatori nel nostro Paese, il 21% della popolazione, italiani che ogni giorno introducono nel loro corpo sostanze dannose per la loro salute. Per smettere di fumare o per ridurre i rischi provocati dalle sigarette la strada migliore sembrerebbe dunque essere quella del non consumo. Se vi state chiedendo quali possano essere i vantaggi delle sigarette elettroniche, sappiate che al momento il mondo della scienza non ha ancora una risposta definitiva sulla loro eventuale pericolosità, ma concorda nel non ritenerle una porta di ingresso verso il consumo di tabacco e le definisce una strategia per smettere di fumare. Inoltre, le sigarette elettroniche sono meno dannose del tabacco. | Le sigarette fatte a mano non sono meno dannose di quelle vendute nei pacchetti, a darne conferma è il medico Sergio Harari alle telecamere della Fondazione Veronesi che si batte contro il vizio del fumo. |
Parlare di futuro di questi tempi non è semplice: in ogni contesto si percepisce una fluidità che solo un anno fa era a dir poco inimmaginabile. L’accelerazione al cambiamento data da questo 2020 è stata forte, ma c’è ancora spazio per immaginare, ricreare e fare scelte importanti per il futuro. “Cosa sarà?” – una domanda urgente mai come ora – è stata la domanda chiave dello streameeting organizzato da Coop, che il 13 e il 14 novembre ha portato ospiti di rilievo, esperti, artisti e gente “comune” a raccontare esperienze e idee per migliorare il mondo e stimolare l’immaginazione. È stato un format unico nel suo genere: ha unito un palco fisico, quello del Teatro Duse di Bologna, e tre piazze d’Italia – Torino, Monza e Firenze – nel “luogo” digitale dello streaming. Un evento non ordinario di per sé, che ha fatto eco alla straordinarietà del momento che stiamo vivendo. L’inizio scoppiettante ha visto Natascha Lusenti e Tommaso Labate aprire le “danze”, con una serie di domande sul mondo che verrà: cosa sarà domani alla fine di tutto questo? Cosa sarà tra 10 anni? Avete un’idea lampo per cambiare, anche un poco, il mondo? Ecco la risposta di alcuni ospiti dello streameeting che hanno dato contributi diversi ai temi di, acqua, terra e… fuoco. Il primo capitolo ha visto trattare il tema dell’aria, dell’ambiente delle città, della salute delle persone, dei trasporti e dei rifiuti, delle abitudini alimentari che influenzano la salute. Ad aprirlo, lo scrittore e saggista Amitav Ghosh che, partendo dal suo libro “La grande cecità”, ha approfondito il concetto di “improbabile” e di senso del cambiamento: <>. Questo sembra rendere il futuro ancora più lontano dalle nostre categorie di pensiero. […] stiamo andando verso un tempo di grosse lacerazioni e distruzioni, ma dobbiamo andare avanti. Dobbiamo fare tutto il possibile per il genere umano: meno viaggi e meno consumi. La pandemia ci ha dimostrato che possiamo vivere con molto meno.” A seguire, la visione del Presidente di Coop Italia Marco Pedroni, che ha parlato dell’impegno sui temi di accessibilità economica e sociale nelle città. Riflessione che si è acuita durante il lockdown arrivando all’idea della spesa a domicilio. Pensiamo alla creazione di modelli che includono tutti, come è avvenuto al supermercato di Monza, il primo a essere autism friendly. Da Firenze è intervenuto il professor Stefano Mancuso, neurobiologo delle piante, illustrando come osservando il comportamento delle piante e la loro capacità di resilienza e adattamento possiamo dare una risposta costruttiva alla domanda su “cosa sarà”. <>. Tra gli ospiti anche l’oceanografa Mariasole Bianco che, con il suo monologo “Caro “pianeta oceano” ti scrivo” ha raccontato della bellezza del mare e delle sue risorse messe a rischio dagli 8 milioni di tonnellate di plastica. <>. Cosa sarà allora di questo velo azzurro? Siamo in tempo per fermare la catastrofe, garantendo la biodiversità e la salvaguardia dell’economia della pesca. | Il 13 e il 14 novembre si è svolto lo streameeting organizzato da Coop per parlare di futuro, sostenibilità, sicurezza e lavoro equo. Tanti gli esperti chiamati e gli artisti chiamati a raccolta per ridisegnare con creatività il migliore dei mondi possibili, ora. Ecco qualche spunto su cui riflettere insieme. |
Continua il botta e risposta tra Leonardo Greco e Bubi. Questa volta a scatenare la querelle è l'ex tronista che accusa la corteggiatrice di aver mentito sulla sua età. Barbara non avrebbe infatti 40 anni bensì 47. Uno scoop pronto a far tremare il mondo della cronaca rosa. Ma come avrà reagito il ciclone di Uomini e Donne all'indiscrezione? Semplice la Barbieri non le manda a dire e si scaglia ancora una volta contro il principe azzurro! Così il Bubi show anche su Facebook continua a tenere viva l'attenzione sulla ex corteggiatrice: "Peccato che Leonardo non abbia mai avuto i miei documenti in mano…e che dimostri solo che è un cafone con pregiudizi e che offende le donne over 40.. se fossero anche 57…io li avrei vissuti dignitosamente e senza collezionare avventure di poche settimane con facce note come la tua fidanzatina!!..Meglio più grande eventualmente ma senza passato ambiguo". Fin qui niente di strano! Bubi doveva pur difendere il genere femminile da insinuazioni di bassa lega. Dopo aver messo sull'attenti l'ex tronista: Diletta Pagliano ti nasconde un uomo segreto, l'ex corteggiatrice alza il tiro in maniera tutt'altro che elegante: "Sembra anche che ce l'hai Piccolo!! Cosa che per altro qualche tua ex sostiene!!!…Facciamo una cosa…Tu mostra il tuo gioiello …e io i miei documenti!“. | Bubi si scaglia contro Leonardo Greco su Facebook, l’ex tronista smaschera la vera età della corteggiatrice e Barbara gli risponde a tono sul social network. |
Dopo il successo mondiale di “Twilight” e “Hunger Games”, un’altra saga sta per invadere le sale. Si tratta di “Fallen”, primo film tratto dai best-seller internazionali della scrittrice americana Lauren Kate. I romanzi della serie principale sono quattro (editi in Italia da Rizzoli) e nel primo, uscito in Italia il 25 maggio 2010 (In USA l’8 dicembre 2009), si racconta la storia di Lucinda “Luce” Price, una 17enne che viene accusata di un crimine che non ha commesso, e spedita al riformatorio Sword & Cross. Una volta lì, è corteggiata da due ragazzi a cui si sente inspiegabilmente legata e inizia ad avere strane visioni. Preso, scoprirà che si tratta di due angeli caduti che si contendono il suo amore da secoli. La regia dell’adattamento cinematografico è stata affidata a Scott Hicks, mentre la sceneggiatura è stata scritta da Nichole Millard e Kathryn Price. La protagonista principale è la giovane Addison Timlin, coadiuvata da Jeremy Irvine, Harrison Gilbertson e Joely Richardson. L’uscita italiana di “Fallen” è prevista per il 26 gennaio 2017 e le fan italiane non stanno già nella pelle al pensiero di vedere i loro beniamini sul grande schermo. Lucinda “Luce” Price, una diciassettenne molto determinata che apparentemente sembra vivere una vita normale, fino a quando non viene accusata di un crimine che non ha commesso. Spedita al rigido riformatorio Sword & Cross, Luce si trova a essere corteggiata da due ragazzi, Daniel e Cam, ai quali si sente inspiegabilmente legata. Sola e perseguitata da strane visioni, Luce inizia a svelare dei segreti legati al suo passato e scopre che i due giovani sono angeli caduti che si contendono il suo amore da secoli. Luce dovrà far chiarezza nei suoi sentimenti e scegliere da che parte schierarsi in un’epica battaglia tra Bene e Male per difendere il suo vero amore. Il cast completo del film è composto da: Addison Timlin (Lucinda “Luce” Price), Jeremy Irvine (Daniel Grigori), Joely Richardson (Ms Sophia), Harrison Gilbertson (Cam Briel), Sianoa Smit-McPhee (Molly Zane), Lola Kirke (Penn), Juliet Aubrey (Doreen Price), Elliot Levey (Ethan Watkins), Daisy Head (Arriane Alter), Malachi Kirby (Roland), David Schaal (Randy), Hermione Corfield (Gabrielle Givens), Leo Suter (Trevor) e Matt Devere (Lo sceriffo). 1. Il sexy Jeremy Irvine ha rifiutato, precedentemente, i ruoli di Peeta Mellark nella saga di “Hunger Games” e quello di Tobias “Quattro” Eaton in “Divergent” perché non voleva essere etichettato per questo tipi di ruoli. Evidentemente, ha cambiato idea. 2. Inizialmente, i ruoli di Lucinda e Daniel furono proposto a Liam Hemsworth e Lucy Hale. 3. I romanzi di Lauren Kate sono 4: “Fallen”, “Torment”, “Passion” e “Rapture”, usciti tra 2010 e 2012 in Italia. Il 10 novembre 2015, in USA è uscito “Unforgiven”, uno spin-off non inserito nella serie principale e anche una serie di racconti collaterali. 4. Le scene della Sword & Cross Academy sono state girate nel bellissimo Castello di Tura, in Ungheria. | L’amata saga, tratta dai best-seller di Lauren Kate, sta per sbarcare in Italia. La storia è quella di Lucinda Price, una 17enne che viene accusata ingiustamente di un crimine, e spedita al riformatorio Sword & Cross. Una volta lì, è corteggiata da due ragazzi a cui si sente subito legata e inizia ad avere strane visioni. Presto, scoprirà che si tratta di due angeli caduti che si contendono il suo amore da secoli. |
La presunta rivalità tra le sorelle Beatrice e Ludovica Valli torna tra gli argomento all’ordine del giorno. La più giovane tra le sorelle Valli ha annunciato di essere incinta del compagno Gianmaria Di Gregorio che la renderà made per l prima volta. Lo ha fatto nello stile delle influencer, con un video condivido con i fan e un lungo post in cui raccontava di essere già al terzo mese e al settimo cielo. Ludovica ha quindi lasciato spazio alle domande dei fan alle quali ha risposto attraverso una serie di Instagram stories. Il meccanismo del box delle domande su Instagram consente a chiunque di porre quesiti ma è solo il proprietario del profilo che sceglie a quali domande rispondere. Così, Ludovica ha condiviso la domanda ricevuta da una fan che le aveva chiesto il motivo del silenzio della sorella Beatrice, altra nota influencer. “Lei è così, non so che dirvi”, ha risposto la giovane, parole che hanno reso nuovamente virali i pettegolezzi a proposito di una rivalità tra le due. Beatrice e Ludovica sono diventate entrambe note per avere partecipato a Uomini e Donne. La prima corteggiava Marco Fantini, tronista che l’avrebbe scelta al termine di un percorso durato pochi mesi e che oggi è il padre delle sue due figlie. Ludovica, invece, fu scelta perché fosse lei a sedere sul trono. Anni fa, quando entrambe cominciavano a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, Beatrice aveva raccontato in questi termini il rapporto con Ludovica: “Voglio chiarire una volta per tutte che io e Ludovica non abbiamo mai litigato ma, a causa di scelte di vita diverse, non siamo molto unite. Questo non significa che io non le voglia bene o che non la senta, anzi. Siamo tutte in buonissimi rapporti. Basta con questa storia, per favore”. | Si rinfocolano i pettegolezzi a proposito della presunta rivalità tra le sorelle Beatrice e Ludovica Valli. Dopo l’annuncio di quest’ultima, che ha svelato di essere incinta del suo primo figlio, chi la segue ha notato il silenzio della sorella a proposito della questione. Ma è Ludovica a sottolinearlo, postando una domanda ricevuta da una fan che le ha chiesto perché Beatrice non ne abbia parlato pubblicamente. “Lei è così, non so che dirvi”, ha spiegato. |
Nel 2010, Greg Berlanti portava nelle sale il film “Tre all’improvviso”, incentrato sulla storia di Holly Berenson (Katherine Heigl) ed Eric Messer (Josh Duhamel), vecchi amici della coppia formata da Peter e Alison, che vengono scelti come padrini della loro prima figlia, Sophie. Purtroppo, a seguito di un incidente d’auto, i genitori della bimba muoiono e Holly ed Eric diventeranno i tutori legali di Sophie. Per il suo bene, metteranno da parte le loro insofferenze, anche se la convivenza non sarà affatto semplice. Il film è una commedia romantica davvero gradevole, ma ci sono 5 curiosità che dovete sapere. Per il ruolo di Holly, Katherine Heigl ha preso spunto dalla sua esperienza di vita reale perchè l’attrice, nel 2009, ha adottato una bambina coreana di nome Nancy Leigh Mi-Eun e, 3 anni dopo, una seconda, Adalaide Marie Hope. La piccola Sophie, da neonata, è interpretata da 3 gemelline – Alexis, Brynn e Brooke Clagett – invece da grande da altre 2: Brooke e Kiley Liddell. Le riprese del film si sono svolte ad Atlanta, in una casa del quartiere residenziale di Buckhead. La panetteria di Holly, nel film, si trova al Belly General Store, nel Virginia Highland, un quartiere centenario con diversi piccoli complessi storici mentre le scene di Eric sul posto di lavoro si sono svolte al Turner Broadcasting System (TBS), vicino Techwood Drive, sempre ad Atlanta. E’ la seconda volta che Katherine Heigl prende parte ad un film dove, nella colonna sonora, c’è una canzone di Amy Winehouse. Il primo è “27 volte in bianco”, del 2008, diretto da Anne Fletcher e lì il pezzo è "Valerie", di Mark Ronson e della Winehouse, mentre in “Tre all’improvviso”, nella scena in cui Holly si prepara per incontrare Eric nell’appuntamento al buio, il brano è “You Know I’m No Good”. | Il film del 2010, di Greg Berlanti, è incentrato sulla storia di Holly e Eric che, dopo la morte di una coppia di amici, si ritrovano a fare da tutori alla loro piccola Sophie. La convivenza forzata darà vita a scene surreali ma tremendamente romantiche e divertenti. Ecco 5 cose che non sapevate sul film. |
Damasco e la Siria continuano ad essere lo sfondo di una guerriglia urbana senza interruzioni. Negli ultimi giorni le violenze sono state sempre più protagoniste mentre si rincorrevano le notizie di una eventuale fuga di Assad in Russia. Nella sola giornata di ieri, secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani, sono state uccise almeno altre 100 persone che si aggiungono alle tante altre vittime degli ultimissimi giorni. In mezzo a questi sono tanti i civili caduti soprattutto tra Damasco e Homs sotto i colpi delle forze di sicurezza fedeli al regime di Assad. “Washington condanna nei termini più forti possibili l’escalation di violenza in Siria” Hillary Clinton L’esercito di Assad, dopo gli ultimi giorni di resistenza dei ribelli, ha ripreso il controllo della periferia di Damasco e, secondo una fonte degli attivisti, ha rioccupato i sobborghi e iniziato a compiere arresti casa per casa. Interventi contro gli scontri e le violenze siriane arrivano da più parti politiche: il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha chiesto all’Onu di intervenire per mettere fine a quelli che sono definiti “violenti e brutali attacchi” sui manifestanti da parte del regime. Lo stesso ha fatto il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, che ha espresso “sdegno di fronte alle atrocità e alla repressione commesse dal regime siriano”. Il regime siriano però, da parte sua, fa sapere che continuerà a “difendersi” contro il terrorismo ribadendo appunto che quanto sta avvenendo è responsabilità di “gruppi armati terroristici”. | In Siria continuano a morire civili mentre l’esercito torna a controllare le periferie. Mentre il regime di Assad non sembra intenzionato a cedere restano senza conferme le voci di una sua fuga all’estero. Oggi, intanto, si terrà la riunione del Consiglio di Sicurezza Onu in cui si discuterà del piano della Lega Araba per porre fine alle violenze. |
Con la novità arrivata su Instagram in queste ore il processo di avvicinamento del social del gruppo Facebook alla piattaforma rivale TikTok è finalmente completo. A partire da oggi infatti i reels – i video brevi in formato verticale caricati sul social fotografico – possono raggiungere la durata massima di 60 secondi; il limite di durata appena introdotto equipara esattamente questa tipologia di video alle clip ammesse su TikTok, che hanno reso l'app di origine cinese celebre presso un pubblico di giovani e giovanissimi molto ambito per i gestori di Instagram. La novità è arrivata all'interno dell'app senza particolari annunci. I reels del resto sono stati introdotti all'interno di Instagram ormai quasi un anno fa, anche se al debutto potevano durare appena 15 secondi. A settembre 2020 il limite di tempo per ciascun singolo reel era stato esteso a 30 secondi, ma già allora era chiaro che gli sviluppatori del social avevano intenzione di portarlo al minuto completo. Nonostante siano un prodotto ospitato su una piattaforma differente, i video ospitati su Reels molto spesso sono dei tiktok riciclati. Gli autori di questi contenuti sono spesso tiktoker che pubblicano video sull'app cinese e poi esportano il video per riutilizzarlo anche su Instagram: in questo modo con un solo video possono raggiungere due tipologie di pubblico differente. Dal momento però che TikTok consente di registrare clip della durata di un minuto, fino a oggi portare i video più lunghi su Instagram poteva essere macchinoso. | Il limite di durata appena esteso a 60 secondi dal social finirà con l’equiparare esattamente questa tipologia di video alle clip ammesse sull’app rivale TikTok, che hanno reso la piattaforma di origine cinese celebre presso un pubblico di giovani e giovanissimi molto ambito per i gestori di Instagram. |
"Si considereranno appartenenti alla lingua nazionale, quali espressioni di cultura popolare, anche le canzoni in dialetto", è questa la modifica apportata all'articolo sei del regolamento del festival di Sanremo che tanto sta facendo discutere gli italiani e che modifica una delle prerogative fondamentali nell'ammissione dei brani alla più popolare kermesse canora del nostro paese. Esprimersi in dialetto non è quindi più un tabù per Sanremo e a partire dal festival di quest'anno sarà possibile e tollerabile che alcuni brani possano essere scritti e cantati in dialetto. Già in passato la questione “dialetti” aveva coinvolto qualche cantante che si era presentato al concorso con pezzi scritti nella lingua della propria regione creando scompiglio e cambi di programma, come successe ad esempio al cantante partenopeo Gigi Finizio con il brano “Musica e speranza”. All'inizio della sessantesima edizione del festival dei fiori, che sarà condotto quest'anno dalla straripante ex conduttrice della prova del cuoco Antonella Clerici, mancano ancora quasi tre mesi eppure il tam tam dei comunicati stampa diffusi dai vari personaggi famosi che ritengono di dover dire la propria sull'iniziativa è piuttosto vigoroso. Il premio Nobel Dario Fo dichiara “Era ora!”, mentre più duro è Little Tony che sostiene “il problema e' che non ci sono piu' belle canzoni e ormai si inventano di tutto”, ironizza invece Carmine Apicella che dice “Si al festival con i dialetti, però ci sarà bisogno dei sottotitoli”. | Fa discutere tutta l’Italia la modifica del regolamento del Festival di Sanremo che consente ai brani in dialetto di partecipare alla gara. |
Il film diretto da Abdellatif Kechiche, ispirato al romanzo a fumetti “Le Bleu est une couleur chaude”, di Julie Maroh, arriva nelle sale italiane dopo essersi aggiudicato la Palma d'oro al Festival di Cannes 2013 e aver scandalizzato la critica. Il premio ad un film che ha come tematica portante Il rapporto d’amore lesbo tra le due protagoniste – una giovanissima e l’altra più matura – stupì moltissimo gli addetti ai lavori, poiché è stata la prima volta in assoluto che Cannes premia una pellicola a tematica omosessuale. Per fortuna, anche i grandi festival si stanno accorgendo che i tempi cambiano e che bisogna aggiornarsi. Il film sarà distribuito in Italia a partire dal 24 ottobre. Adele è una giovane liceale di appena 15 anni che non vede l’ora di innamorarsi. Un giorno incontra Thomas, ma la loro storia è destinata a non sbocciare. Successivamente s’imbatte in Adele, una misteriosa ragazza dai capelli blu che ogni notte entra sempre più nei suoi sogni e più intimi desideri. Adele cerca di ignorare queste sensazioni e prova a concedersi a Thomas, ma si rende conto di non riuscire ad essere completamente sua e di provare invece attrazione per le ragazze. Grazie a un amico frequentatore dei locali gay della città, rintraccia la ragazza dai capelli blu e intraprende una nuova strada ricca di sensazioni fantastiche, ma anche di lacrime. | Il film che ha scandalizzato Cannes, per la tematica omosessuale, sbarcherà nelle nostre sale a partire dal 24 ottobre. Da non perdere. |
Quelle di oggi sono ore cruciali per il futuro della Spagna e della Catalogna. Gli occhi sono tutti puntati sul presidente catalano Carles Puigdemont che, dopo l'ultimatum di Madrid e l'annuncio della richiesta di commissariamento e applicazione dell'articolo 155 da parte del Premier Rajoy, è ad un passo dalla proclamazione di indipendenza. Il leader catalano è atteso per le 16 al Parlament di Barcellona dove dovrà annunciare definitivamente la strada che la regione imboccherà, assumendosi tutte le conseguenze del caso. "Non perdiamo tempo con chi ha già deciso di distruggere il nostro autogoverno, andiamo avanti!", ha scritto Puigdemont su Twitter nella serata di mercoledì, facendo presagire il passaggio cruciale che dovrebbe portare alla fondazione della nuova Repubblica catalana. Il governo da lui presieduto, però, si presenta all'appuntamento spaccato. Durante la riunione fiume proseguita tutta la notte per trovare la formula adatta, infatti, pare che le varie anime indipendentiste non abbiano trovato l'intesa. Come riferisce la stampa spagnola, nel palazzo della Generalitat per ore si sono susseguiti incontri e riunioni tra Puigdemont, i ministri, i vari leader dei partiti che formano la sua maggioranza e le diverse entità che hanno appoggiato il referendum del 1 ottobre, ognuno con proprie richieste diverse dagli altri. | Il presidente catalano Carles Puigdemont si presenta oggi al Parlamento locale per annunciare la decisione finale dopo una nottata di consultazioni che hanno spaccato la sua stessa maggioranza. Intanto a Madrid il Senato si riunisce per esaminare la richiesta di ricorso all’articolo 155 presentata dal governo di Madrid. |
Per quanti giorni indossiamo il pigiama prima di lavarlo? Un sondaggio condotto dalla Ergoflex, una società che produce materassi, ha rivelato che gli uomini lo indossano per circa due settimane, mente le donne per ben 17 giorni. Gli esperti di igiene inorridiscono di fronte questi dati, affermando che si potrebbe andare incontro a malattie della pelle e cistiti. La professoressa Sally Bloomfield, della London School of Hygiene & Tropical Medicine, ha dichiarato: “Indossare lo stesso pigiama per troppo tempo fa male alla pelle. E’ pieno di microrganismi e di batteri intestinali, che possono causare problemi se entrano a contatto con alcune parti del nostro corpo”. | Un sondaggio ha dimostrato che, in media, le donne indossano lo stesso pigiama per 17 giorni, mentre gli uomini per circa due settimane. La cosa potrebbe provocare facilmente cistiti, infezioni batteriche e problemi alla pelle. |
Al termine della requisitoria del pm Mariano Buccoliero e poi dal procuratore aggiunto di Taranto Pietro Argentino sono arrivate le richieste di condanna nei confronti degli imputati nel processo relativo alla morte della 15enne di Avetrana Sarah Scazzi. La Procura, in seguito alla ricostruzione del terribile delitto compiuto nel 2010, ha chiesto la pena massima per Sabrina Misseri e Cosima Serrano. Ergastolo dunque per la figlia e la moglie di Michele Misseri, a sua volta accusato di aver soppresso il cadavere della ragazzina gettandolo nel pozzo ove è stata ritrovata mesi dopo. Un reato per il quale lo “zio Michele” deve essere condannato, secondo la Procura, a 9 anni di reclusione. Arrivate le richieste di condanna anche per gli altri imputati del delitto di Avetrana: otto anni per il fratello e il nipote del contadino, Carmine Misseri e Cosimo Cosma. Michele Misseri, suo fratello Carmine e suo nipote Cosimo sono accusati di soppressione di cadavere. Alla richiesta di condanna letta in aula, Sabrina Misseri ha cominciato a piangere, Cosima è rimasta turbata, mentre Michele Misseri impassibile. | Massima pena per Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano accusate di aver ucciso Sarah Scazzi il 26 agosto del 2010 ad Avetrana. Per Michele Misseri la Procura chiede invece 9 anni di reclusione. |
Come tutti sappiamo la stagione influenzale si concentra nei mesi freddi dell'anno, ed è proprio nelle prime settimane dell'autunno che inizia la campagna vaccinale per proteggersi dai patogeni responsabili (virus a RNA della famiglia Orthomyxoviridae, di Tipo A, Tipo B e Tipo C, con quest'ultimo meno diffuso). Tra ottobre e marzo, tipicamente, è molto più probabile anche contagiarsi con gli agenti patogeni responsabili del raffreddore, di patologie parainfluenzali e di altre malattie respiratorie, che traggono un vantaggio dal freddo. Lo stesso sta accadendo col coronavirus SARS-CoV-2, come del resto avevano previsto numerosi esperti. Pensare tuttavia che siano le temperature più basse a farci ammalare di influenza, COVID-19 (l'infezione provocata dal nuovo coronavirus) e altro è tuttavia una vera e propria fantasia; il cosiddetto ‘colpo di freddo' di fatto non esiste. Virus, batteri e altri microorganismi, semplicemente, sono agevolati da una serie di fattori che riescono a esporci maggiormente a questo tipo di infezioni. Vediamoli nel dettaglio. A spiegare le ragioni per cui con il freddo ci si ammala di più di patologie respiratorie vi sono due medici, la pediatra del poliambulatorio di Fiano Romano Valentina Paolucci e lo pneumologo Enrico Ballor. Entrambi hanno ‘smontato' il famigerato colpo di freddo – la prima con un post su Facebook, il secondo con un articolo sul proprio sito – attraverso l'ironia, ma descrivendo in modo chiaro, semplice ed esaustivo le ragioni per cui sono i patogeni a farci ammalare e non le temperature basse. Queste ultime fungono come una sorta di ‘grimaldello', per permettere ai microorganismi di diffondersi e superare le nostre difese immunitarie. La principale ragione di questo rischio risiede nel fatto che con il freddo tendiamo a stare più spesso in locali chiusi, poco areati e soprattutto affollati, dove ovviamente i virus prosperano e si diffondono più facilmente – attraverso le goccioline e gli aersol respiratori – a causa del contatto fra le persone. Cinema, teatri, palazzetti sportivi, centri commerciali, mezzi pubblici, ma anche aule delle scuole e uffici (soprattutto con le finestre chiuse) diventano dunque un luogo ideale per la circolazione dei patogeni, e non è un caso che nel contrasto alla pandemia di coronavirus SARS-CoV-2 si è fatto – e si sta facendo – tutto il possibile per tenerli più sicuri. Distanziamento fisico tra le persone, uso obbligatorie delle mascherine, sanificazione degli ambienti, aerazione corretta, disposizione strategica di dispenser con gel idroalcolici per l'igiene delle mani sono tutte misure per impedire al virus di sfruttare l'affollamento per diffondersi. Ma il fatto di stare più vicini non è l'unica spiegazione ai diffusi malanni stagionali. Con il freddo, infatti, si determinano alcune condizioni fisiologiche che favoriscono l'aggressione dei patogeni. “Quando c’è un sbalzo termico avviene una vasocostrizione – ovvero un restringimento dei vasi sanguigni NDR – quindi meno afflusso di sangue ed ossigeno ai tessuti, il che crea un ambiente più facilmente aggredibile dai microorganismi”, scrive la dottoressa Paolucci nel proprio post, ad oggi condiviso circa 4.500 volte. Le basse temperature, inoltre, riducono il movimento delle ciglia delle alte vie respiratorie che aiutano meccanicamente a tenere a bada gli agenti patogeni. Si determina anche una irritazione delle mucose. Se a questo aggiungiamo l'azione della vasocostrizione citata dalla dottoressa Paolucci, che serve a spingere il sangue verso gli organi vitali, si determina anche una minore efficacia del sistema immunitario, che dunque risulta meno ‘pronto' in caso di esposizione a un patogeno. | Virus e altri agenti patogeni responsabili di malattie respiratorie come l’influenza, le sindromi parainfluenzali e il raffreddore si diffondono con maggiore facilità durante il periodo freddo dell’anno, e lo stesso sta accadendo con il coronavirus SARS-CoV-2. Le basse temperature favoriscono infatti comportamenti e condizioni fisiologiche che aumentano la diffusione e la capacità di aggressione dei microorganismi. |
Mare non significa solo vacanza, divertimento e abbronzatura: anche in vacanza infatti puoi mantenerti in forma con lo sport in spiaggia, e soprattutto puoi godere dei tantissimi vantaggi offerti dal mare, una vera e propria spa naturale (e gratuita!). Tra i tanti benefici, il sole è il responsabile del nostro buonumore: i raggi solari infatti stimolano la produzione di endorfina che agisce sull'umore, e della serotonina, un atidepressivo naturale contro lo stress; ovviamente bisogna esporsi con le giuste precauzioni e creme solari per evitare scottature. L'acqua del mare inoltre è un vero e proprio toccasana: ricca di sali minerali tonifica la pelle rendendola morbida e vellutata, e agisce persino sulla silhouette con un'azione snellente; tutto quello che devi fare è svolgere dei semplicissimi esercizi in acqua per combattere la cellulite anche in spiaggia: il sale del mare infatti ti aiuterà a eliminare l'acqua in eccesso. Tra gli orari migliori per godersi la spiaggia c'è sicuramente il mattino: il sole non è troppo caldo e nell'aria è presente una maggior percentuale di iodio, importantissimo per rigenerare le cellule dell'organismo. | Il mare è un vero toccasana per il tuo corpo e anche per la mente: benefici per la pelle, per la silhouette e anche per tenere a bada lo stress. Ecco tutti i vantaggi di una vacanza in spiaggia. |
Luca Barbareschi nel programma "I Radioattivi" su Radio Club 91, condotto da Ettore Petraroli e Rosario Verde, si è lasciato andare ad una serie di dichiarazioni a tutto tondo, dalla politica al teatro come ad esempio quelle su Napoli, una città con cui ha un grande rapporto. "Il pubblico napoletano è diverso" – ammette Luca Barbareschi – "non è uno stereotipo avete una musicalità nella lingua, un modo di essere trasgressivo e spiritoso". Disincantato ormai nei confronti della politica, l'attore confessa di non voler fare mai politica in vita sua. Non farò mai più politica nella mia vita. Ho il marchio dell'infamia di non aver fatto politica a sinistra perché se l'avessi fatto a sinistra sarei l'eroe nazionale per quello che ho fatto: la legge sulla pedofilia, la legge sul Tax credit che ha concesso 180 milioni di euro al cinema italiano, e altre. Ma averlo fatto a destra è stato come avere una malattia infettiva. Detto questo sono orgoglioso di quello che ho fatto ma ho capito che la strana commistione tra creatività e potere è inconciliabile: o sei un uomo di potere puoi fare politica ma io amo mettermi la parrucca in testa e fare il clown. C'è tempo anche per un messaggino al vetriolo per Le Iene con cui Luca Barbareschi ha avuto non pochi problemi: Non farei mai quel programma mi piace la provocazione alla pari. Non è una trasmissione giornalistica e quando la goliardia pretende di essere inchiesta tanto rispetto alla Gabanelli, tanto discredito alle Iene. E si lascia andare ad un apprezzamento per Belen Rodriguez, che la difende da quanti invece non perdono tempo per criticarla. | E difende Belen: Mi sarei fidanzato volentieri con lei, mi piace da pazzi. Quelle che la criticano sono una valanga di sciacquette raccomandate e non hanno un quarto del suo talento”. |
In meno di 48 ore di apertura il "Ponte nel cielo" in Valtellina ha registrato più di cinquemila visitatori. La nuova struttura che collega la frazione di Campo di Tartano al maggengo di Frasnino è già da record come il ponte tibetano più alto d'Europa. Non necessita di imbracature e grazie a quattro cavi d’acciaio e 700 assi di larici permette di camminare sospesi nel vuoto a 140 metri di altezza con vista mozzafiato delle alpi Retiche. Il ponte tibetano più alto d'Europa si trova a meno di due ore da Milano, all’imbocco della Valtellina, tra Morbegno e Sondrio. Sospeso a 140 metri di altezza, il Ponte nel cielo consente di ammirare i paesaggi suggestivi delle Alpi Retiche, con una vista a 360° gradi sulla Val Tartano, fino al punto in cui l'Adda confluisce nel lago. Il nuovo ponte è stato costruito per rilanciare la valle e la zona attorno al monte Püstarèsc, da cui prende il nome l'ente promotore del progetto. Prima della costruzione del ponte infatti Campo Tartano era collegato a Frasnino soltanto attraverso una faticosa discesa e risalita sul versante opposto attraversando il torrente Tartano. A pochi giorni dalla sua apertura, il Ponte nel Cielo è diventata già un'attrazione turistica, con più di 500.000 visitatori tra adulti, bambini e anziani, oltre che uno dei soggetti fotografici preferiti sui social. | Sospeso nel vuoto a 140 metri di altezza, il “Ponte nel cielo” in Valtellina è già da record come il ponte tibetano più alto d’Europa. Con i suoi 234 metri di lunghezza permette di camminare senza imbracature, tra la frazione di Campo di Tartano al maggengo di Frasnino, con vista mozzafiato delle alpi Retiche. |
Caratteristica essenziale della street art è proprio l'interazione con la realtà, ma dimenticate semplici graffiti o murales di grandi dimensioni: alcuni dei più famosi street artist di oggi usano il mondo come il proprio parco giochi. I palazzi delle città diventano enormi mostri gonfiabili nelle opere di Filthy Luker. I segnali stradali diventano simpatici personaggi animati con Clet. Mark Jenkins è famoso per le sue sculture realistiche poste in spazi assurdi e parte dell'opera è la reazione incredula dei passanti. Mentre glie lementi urbani diventano il pretesto per l'arte di Oak Oak. Una street art inaspettata, quella di alcuni artisti in giro per il mondo che integrano le proprie opere nel paesaggio. Ognuno ha un modo diverso di esprimere la propria arte: c'è chi usa la grande scala chi la miniatura, chi utilizza la vernice e chi gli stencil, ma tutti hanno in comune l'uso intelligente dello spazio. Se negli anni Banksy e Space Invader hanno giocato con gli abitanti delle città attraverso il proprio lavoro strategico in vari luoghi urbani, molti artisti nel mondo stanno usando la realtà proprio come una tela, senza limiti espressivi. Aakash Nihalani usa il nastro adesivo per trasformare le superfici bidimensionali in capolavori prospettici; Slinkachu lavora con opere in miniatura che si integrano con il contesto, anche se si tratta di un rifiuto temporaneo come una bottiglia rotta su cui installare un incontro turbolenti tra figure in rapporto tra loro interrotte dall'arrivo di una mamma. | Dai segnali stradali che prendono vita ai muri interattivi, alcuni street artist hanno fatto della realtà che ci circonda il proprio parco giochi. |
Antonio Ciontoli è stato condannato a 14 anni di carcere per omicidio volontario con dolo eventuale. Questa la sentenza della Suprema Corte di Cassazione, che oggi si è espressa in via definitiva ponendo la parola fine sul processo per la morte di Marco Vannini, il ventenne di Cerveteri ucciso da un colpo di pistola nella notte tra il 17 e il 18 maggio del 2015 nella villetta dei genitori della fidanzata in via Alcide De Gasperi a Ladispoli, sul litorale Nord della provincia di Roma. La lettura della sentenza è stata accolta in aula da applausi e grida di gioia. Il giudice in ultima istanza ha accolto la sentenza dei giudici della Corte d'Appello bis, con un verdetto che condanna il capofamiglia in via definitiva a quattordici anni, mentre la moglie Maria Pezzillo e i figli Federico e Martina dovranno scontare nove anni e quattro mesi di reclusione per concorso anomalo in omicidio volontario. Per il giudice, come scrive nelle motivazioni della sentenza, i Ciontoli avrebbero potuto evitare che Marco morisse se avessero chiamato i soccorsi senza dire il falso. I giudici della Cassazione hanno rigettato il ricorso dei Ciontoli e confermato la sentenza di secondo grado. Valerio Vannini e Marina Conte hanno accolto tra le lacrime di commozione la sentenza di condanna definitiva per la famiglia Ciontoli. "Non finirà qua, io continuerò a portare in alto il nome di mio figlio, magari aprendo un'associazione per poter aiutare i giovani. – ha dichiarato mamma Marina – Gli hanno levato la dignità in quella casa: dire che mio figlio faceva il bagno davanti a mio suocero vuol dire questo. Marco è stato spogliato di dignità. La scorsa settimana me lo sono sognato: mi diceva ‘mamma andrà tutto come deve andare'. Non l'ho detto neanche a mio marito. Era bello, stava al mare. Ci siamo battuti per 6 anni, la paura c'è sempre ma ci abbiamo creduto fino alla fine". "Sono contento che finalmente è stata fatta giustizia per Marco. Gli avevamo promesso un mazzo di fiori se fosse stata fatta giustizia e domani è la prima cosa che farò. Martina (la figlia di Antonio Ciontoli ndr) per la prima volta mi ha rivolto uno sguardo, ci ha guardato". I legali di Antonio Ciontoli, dei figli Federico e Martina, e della moglie Maria Pezzillo hanno comunicato che i loro clienti questa sera stessa si costituiranno in carcere. Federico e Martina oggi hanno assistito alle dichiarazioni del procuratore generale e della difesa, per poi lasciare l'aula quando i giudici si sono ritirati in camera di consiglio. Martina e Federico Ciontoli non hanno assistito alla lettura del dispositivo della Cassazione, ma sono rimasti fuori da palazzo di piazza Cavour. I due fratelli non hanno risposto alle domande dei giornalisti: "Ho scritto a Marina ma per oggi vi chiedo di avere pazienza – spiega Federico – Marco è l'unica vittima". I genitori di Marco prima della sentenza: "L'unica dichiarazione che rilasciamo è che siamo fiduciosi" dichiara Marina Conte, la mamma di Marco. La sentenza di terzo grado arriva al termine del processo bis e a distanza di sei anni dai tragici fatti che hanno portato alla scomparsa di Marco. Un processo che ha visto Antonio Ciontoli condannato in primo grado a quattordici anni di reclusione con dolo eventuale, mentre la moglie e i due figli a tre anni per omicidio colposo. Secondo i giudici Marco Vannini poteva essere salvato, ma i Ciontoli, seguendo le indicazioni del capofamiglia, come emerso in sede d'indagine e dalle intercettazioni, hanno ritardato l'intervento dell'ambulanza, accettando con questo comportamento il rischio che il ragazzo potesse morire. La Corte d'Assise d'appello ha invece condannato Ciontoli a cinque anni di reclusione per omicidio colposo, con una derubricazione del capo d'imputazione. Successivamente, dopo un ritorno in aula ordinato dalla Suprema Corte di Cassazione per Antonio Ciontoli e i suoi familiari è iniziato il processo bis, con condanne che stavolta la Cassazione ha confermato. Secondo i giudici "Martina Ciontoli era nel bagno ed ha assistito al colpo d'arma da fuoco esploso dal padre nei confronti di Marco" scrivono in modo chiaro i giudici della Seconda Corte d'Assise. La ragazza "invece di intervenire per aiutare Marco – si legge nella sentenza – aiuta il padre a depistare le indagini, contribuendo ad avvalorare la versione da lui fornita". Ad avvalorare questa tesi sarebbe stata anche la testimonianza resa in aula da Viola Giorgini, fidanzata di Federico Ciontoli e ascoltata in questo processo bis come testimone. La ragazza racconta di essere uscita dalla stanza insieme a Federico subito dopo aver sentito un forte rumore e di aver poi sentito la voce di Antonio e Martina provenire dal bagno. Perciò, concludono i giudici, "Martina si trovava nel bagno nell'immediatezza dello sparo". | La sentenza della Cassazione conferma quanto stabilito dalla Corte D’Appello bis e condanna in via definitiva Antonio Ciontoli a 14 anni di carcere per omicidio volontario con dolo eventuale per la morte di Marco Vannini, la moglie Maria Pezzillo e i figli Federico e Martina a 9 anni e 4 mesi per concorso anomalo in omicidio volontario. |
Nonostante la sua assenza, Bob Dylan è stato grande protagonista alla cerimonia dei Nobel che sono stati assegnati a Stoccolma sabato 10 dicembre. Il chiacchieratissimo forfait del menestrello del Minnesota ai prestigiosi premi non ha impedito che Dylan fosse il personaggio più osannato della serata. Merito della presenza di Patti Smith, che ha cantato la sua celebre "A Hard Rain's A-Gonna Fall" emozionandosi moltissimo, e del discorso di accettazione inviato da Dylan, letto dall'ambasciatore degli Stati Uniti in Svezia Azita Raji. Le lacrime di Patti Smith e le parole di Dylan resteranno nella Storia, chiudendo una volta per tutte le polemiche per la scelta di insignire proprio lui del prestigioso Nobel alla Letteratura. Ecco il testo completo del discorso. Buonasera a tutti. Invio i miei più calorosi saluti ai membri dell'Accademia Svedese e a tutti gli altri illustri ospiti di stasera. Sono dispiaciuto di non poter essere con voi di persona, ma voglio che sappiate che sono con voi nello spirito e che sono onorato di ricevere un premio così prestigioso. Vincere il Nobel per la Letteratura è qualcosa che non avrei mai immaginato potesse accadere. Fin dalla tenerà eta, ho conosciuto, letto e assorbito i lavori di coloro che sono stati onorati di un tale riconoscimento: Kipling, Shaw, Thomas Mann, Pearl Buck, Albert Camus, Hemingway. Questi giganti della letteratura, le cui opere vengono insegnate a scuola, custodite nelle librerie di tutto il mondo e recitate con toni reverenziali, hanno sempre lasciato un profondo segno su di me. Il fatto che ora io mi unisca ai loro nomi su questa lista, mi lascia davvero senza parole. Non so se questi uomini e donne abbiano mai pensato di meritare un Nobel, ma suppongo che chiunque scriva un libro, una poesia o una sceneggiatura, in qualsiasi parte del mondo, custodisca nel profondo questo sogno segreto. È probabilmente sepolto così in profondità che neanche sanno che esista. Se qualcuno mi avesse detto che avevo una minima possibilità di vincere il Premio Nobel, avrei pensato di avere la stessa percentuale di probabilità di andare sulla luna. Infatti, nell'anno in cui sono anno e per qualche anno a seguire, non c'era nessuno al mondo che potesse essere considerato bravo abbastanza da vincere un Premio Nobel. Perciò, riconosco di trovarmi in speciale compagnia, a dir poco. Ero per strada, quando ho ricevuto la sorprendente notizia, e mi ci è voluto più di qualche minuto per elaborarla come si deve. Ho iniziato a pensare a William Shakespeare, la grande figura letteraria. Immagino che pensasse di se stesso come di un drammaturgo. Il pensiero che lui stesse scrivendo letteratura non può essergli passato per la testa. Le sue parole erano state scritte per un palco, per essere recitate, non lette. Quando ha scritto Amleto, sono sicuro che abbia pensato a tante questioni diverse: "Chi sono gli attori giusti per questi ruoli?" "Come dovrebbe essere allestito il palco?" "Voglio davvero ambientare questa storia in Danimarca?". La sua visione creativa e le sue ambizioni erano senza dubbio le sue priorità, ma c'erano anche altri aspetti più noiosi da considerare e da affrontare. "I pagamenti sono in regola?" "Ci sono abbastanza posti a sedere adeguati per i miei mecenati?" "Dove lo trovo un teschio umano?". Scommetto che l'ultima cosa che gli passava per la mente era: "Questa è letteratura?". Quando ho iniziato a scrivere da adolescente, e anche quando ho iniziato a ricevere qualche riconoscimento per le mie abilità, le mie aspirazioni per queste canzoni non si spingevano oltre. Pensavo potessero essere ascoltate in caffé e bar, forse più tardi in posti come la Carnegie Hall, la London Palladium. Se proprio mi trovavo a sognare in grande, forse riuscivo a immaginare di riuscire a fare un album e poi ascoltare le mie canzoni in radio. Quello per me era il riconoscimento migliore. Fare album e ascoltare le tue canzoni in radio significava che avevi raggiunto un ampio pubblico e che forse potevi continuare a fare quello che ti eri prefisso. | Ecco il discorso completo inviato da Bob Dylan per l’accettazione del premio Nobel, letto dall’ambasciatore americano in Svezia al posto del cantante, assente per precedenti impegni: “Non ho mai trovato il tempo di chiedermi: “Le mie canzoni sono letteratura? Grazie all’Accademia per questa meravigliosa risposta”. |
A volte, specialmente nelle giornate di bel tempo, è davvero una sofferenza dover star chiusi in ufficio senza poter uscire e sarà capitato a tutti di affacciarsi alla finestra immaginando di sorvolare il mondo di fuori. E se dal vostro balcone iniziasse realmente un percorso verso il mondo esterno? "Ci sono idee che nascono dalla necessità di un particolare momento. Tale esigenza – un giorno caldo d'estate trascorsa in ufficio e un pensiero ‘se solo potessi fare una passeggiata' – è diventata l'ispirazione per un progetto di un percorso sospeso in aria, un balcone ‘passeggiante'", così è nata l'idea dello studio Zalewski Architecture Group di trasformare un banale balcone in un percorso erboso sospeso su una corte centrale di un edificio di Gliwice, in Polonia. Il progetto è stato anche un modo per cambiare e dare nuova magia al triste cortile su cui ogni giorno gli architetti si affacciano dalle finestre dell'ufficio al 3° piano. | Lo studio Zalewski Architecture Group ha rivisitato il concetto di balcone trasformandolo in una passerella erbosa sopra il cortile centrale di un edificio di Gliwice, in Polonia. |
Alessio Esposito è scomparso all'età di sedici anni da Roma, zona Bufalotta, sabato 19 giugno scorso. Dieci giorni di assenza da casa, dieci giorni senza avere più sue notizie, la sua famiglia è in apprensione, lo sta cercando e ha lanciato un appello attraverso Penelope, l'associazione nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse, per chiedere a chiunque lo avesse visto o avesse notato un adolescente che corrisponde alla sua descrizione, di contattare immediatamente le forze dell'ordine per segnalare eventuali avvistamenti che possano aiutare nelle ricerche. Secondo le informazioni apprese il ragazzo si è allontanato a piedi dalla sua abitazione nel quadrante di Roma Nord. È uscito di casa e da allora non si hanno più sue notizie. | Sono giorni di apprensione per i famigliari di Alessio Esposito, un sedicenne scomparso dieci giorni fa, il 19 giugno scorso, da Roma Nord, zona Bufalotta. Ha capelli color biondo scuro e ricci ed occhi marroni. È alto 1 metro e 75 centimetri e pesa 50 chili. A diffondere l’appello l’associazione Penelope. |
Stefano Gabbana ha pubblicato su Instagram lo screen di una foto postata da Sara Affi Fella qualche ora fa. Mostra l’ex tronista di Uomini e Donne indossare un abito realizzato con una stampa che ricorda lo stile delle ceramiche vietresi, un tema utilizzato da Dolce e Gabbana in alcune delle ultime collezioni. “Fake” scrive lo stilista, riferendosi all’abitino indossato dalla Affi Fella. Poco dopo Gabbana ha pubblicato un’altra story che lo vede visitare uno store del suo marchio sull’isola di Capri e inquadrare la “versione originale” dell’abito che ritiene gli sia stato copiato. In realtà, risulta difficile parlare di un falso. La Affi Fella non ha taggato il brand Dolce e Gabbana nella foto postata su Instagram qualche ora fa. È evidente, invece, il marchio di un’altra azienda tessile che commercializza proprio l’abito in questione (costa 30 euro ed è disponibile praticamente ovunque sul web). Tra l’altro non si tratta di un modello copiato palesemente da quello della collezione di D&G. L’abito realizzato dal noto brand di moda presenta notevoli differenze nello stile, nella stampa e nel taglio. Oltre che nel prezzo, ovviamente. | Lo stilista Stefano Gabbana ha pubblicato su Instagram uno screen che mostra Sara Affi Fella indossare un abito da lui definito “fake”. Il vestito in questione è realizzato in una stampa che ricorda la ceramica di Vietri, tema utilizzato da Dolce e Gabbana nelle ultime collezioni. Tanto è bastato all’uomo per ipotizzare si trattasse di una copia. |
L’ex inviato de “Le Iene” Enrico Lucci si prepara a diventare padre a 52 anni. È in dolce attesa la compagna di Diana, fotografata da “Novella 2000” mentre sfoggia con timidezza il suo pancione. La nascita del piccolo – non s sa ancora se sarà un maschietto o una femminuccia – è prevista per il prossimo novembre, visto che la fidanzata di Lucci è già all’ottavo mese di gravidanza. La coppia ha vissuto questo momento di gioia privata con il massimo della riservatezza possibile. Si tratta di un cambiamento importante nella vita di entrambi e i due, mai come adesso, hanno scelto di viverlo senza clamori. Lucci sta affrontando cambiamenti importanti in questo periodo, sia per ciò che riguarda la sua vita privata che per quanto concerne la sfera professionale. Al termine di un sodalizio durato 20 anni, Enrico ha lasciato “Le Iene”. Debutterà presto nella nuova trasmissione “Nemo, nessuno escluso”. Ilary Blasi, tornata al timone del programma insieme a Frank Matano e Giampalo Morelli, ha salutato Enrico proprio in diretta tv: Lasciatemi salutare un collega, ma soprattutto un amico, Enrico Lucci, che ha fatto parte de ‘Le Iene' per 20 anni e ha deciso di prendersi una pausa di riflessione. Noi ti aspettiamo qui a braccia aperte e ti vogliamo bene. | Enrico Lucci, ex inviato de “Le Iene”, sta per diventare padre. La compagna Diana è incinta e già all’ottavo mese di gravidanza. |
Ieri sera ha riaperto il Museo di Storia Naturale di Londra e all'evento tenutosi nella nuova sede per l'inaugurazione dello scheletro della balena blu non poteva mancare Kate Middleton, diventa ormai il simbolo dello stato britannico, nonché icona di stile del suo paese. La Duchessa di Cambridge ha parlato al pubblico, tenendo un discorso emozionante in cui ha raccontato di alcuni dolci momenti della sua infanzia, quando visitava il museo con la famiglia e ha imparato ad amare la natura. Per l'occasione ha sfoggiato un look inedito in pieno stile "fata turchina". La principessa si è infatti presentata con indosso un abito celeste chiarissimo a maniche corte firmato Preen by Thornton Bregazzi, caratterizzato da una gonna a balze lunga fino al ginocchio e un corpetto aderente e accollato. Per completare il tutto ha scelto una clutch bag viola e ha lasciato a casa sia le sue zeppe preferite che i soliti décolleté color nude. La Middleton non è riuscita a rinunciare ai tacchi a spillo, ha infatti sfoggiato dei sandali neri altissimi firmati Prada dal valore di 650 euro, che hanno messo in mostra la pedicure impeccabile. | Kate Middleton ha preso parte alla riapertura del Museo di Storia Naturale di Londra e per l’occasione ha sfoggiato un look da “fatina”. La principessa ha infatti indossato un abito celeste lungo fino al ginocchio, non ha rinunciato ai tacchi vertiginosi e ha messo in mostra ancora una volta il nuovo taglio di capelli. |
Un bravo ragazzo, tranquillo, lo chiamavano ‘Piccolo ratto' per la sua corporatura minuta. A Formia si respira un'aria pesante, la città sul litorale pontino è profondamente scossa dopo i tragici fatti di ieri sera che hanno portato all'accoltellamento e alla morte di un ragazzo di diciassette anni. Fanpage.it ha ascoltato il racconto di alcune persone che conoscevano Romeo Bondanese, raggiunto da un fendente all'arteria femorale e deceduto in pochi minuti per una violenta emorragia. Alcune adolescenti hanno detto che quella di ieri era "una serata normalissima", non c'era "nessun motivo valido per fare quello che i responsabili hanno fatto". I famigliari sono distrutti. "Abbiamo pensato che forse gli aggressori possano aver assunto sostanze stupefacenti", aggiungono per tentare di spiegare la violenza. Le due ragazze che sono tornate sul posto dell'accoltellamento per lasciare un biglietto non erano però presenti al momento dell'accaduto, sono arrivate qualche manciata di secondi dopo: "Ci hanno chiamate e siamo corse, abbiamo visto Romeo, era steso su una panchina". Erano le 19.30 e nel giorno di martedì grasso c'era molta gente nella centralissima via Vitruvio, tra largo Paone e ponte Tallini, a pochi passi dal Mc Donald's. "Nel locale c'erano tanti clienti, non abbiamo sentito nulla. Quando me ne sono accorta e sono uscita fuori, era già stata chiamata l'ambulanza," spiega una dipendente del fast food. "Mio figlio è un caro amico di Romeo, lo conoscevo benissimo. Era al Mc Donald's quando è stato aggredito e lo ha visto subito dopo. Tornato a casa mi ha raccontato tutto, è a pezzi", spiega Serena. Le indagini sull'omicidio di Formia da parte delle forze dell'ordine procedono spedite. Trascorse ore dal delitto, l'amico del diciassettenne rimasto ferito ad una gamba è fuori pericolo e si trova ricoverato all'ospedale Dono Svizzero. La sua testimonianza potrebbe rivelarsi decisiva nella ricostruzione della vicenda, sulla quale c'è già un fermo per indiziato di delitto: si tratta di un minorenne coetaneo della vittima, originario di Caserta, mentre l'altro ragazzo che stava con lui al momento dell'aggressione non è stato ancora rintracciato, le forze dell'ordine lo stanno cercando. L'arma utilizzata per colpire il giovane, non è stata ancora rinvenuta. | Fanpage.it a Formia ha ascoltato i racconti di alcune persone sull’omicidio del diciassettenne Romeo Bondanese, ucciso a coltellate. Alcune ragazze lo hanno visto steso su una panchina prima dell’arrivo dell’ambulanza, così come la mamma di un suo amico, che ha raccontato come il figlio lo abbia visto dopo il ferimento. |
Gli ultimi giorni di agosto, e in particolar modo all'alba di domenica 26, lunedì 27 e martedì 28, sono tra i migliori dell'intero 2018 per poter ammirare il pianeta Mercurio, uno dei più difficili da osservare in assoluto. Le ragioni di questa sua ‘elusività' risiedono nel fatto che si tratta del primo pianeta del Sistema solare, cioè del più vicino alla nostra stella. Orbitando a una distanza così ravvicinata – circa 58 milioni di chilometri dal Sole -, gli unici momenti per poterlo osservare sono infatti al tramonto e all'alba, in finestre temporali piuttosto ristrette. Di notte, del resto, Mercurio non c'è mai perché sparisce rapidamente dietro l'orizzonte al tramonto, mentre accompagna il Sole nel suo ‘tuffo' quotidiano a occidente. Nelle albe del 26, 27 e 28, tuttavia, Mercurio sarà facilmente osservabile poiché raggiungerà la massima elongazione della mattina, a ben 18° di distanza angolare dal Sole, e anticiperà di circa un'ora e trenta minuti il suo sorgere rispetto a quello della stella. La mattina presto sarà sufficiente volgere lo sguardo verso Est (dove sorge il Sole sorge anche Mercurio) e cercare un piccolo puntino che emette un leggero bagliore intermittente di colore giallo. Un pianeta è facile da riconoscere rispetto alle stelle poiché non brilla, tuttavia ci vuole un po' di pratica ed esperienza per non confondersi. Il metodo migliore per osservare il piccolo pianeta, il “proiettile” del Sistema solare che viaggia a ben 48 chilometri al secondo, è naturalmente attraverso un telescopio, meglio ancora uno motorizzato che riesce a inseguirlo durante la breve finestra di visibilità sulla volta celeste. A causa della notevole vicinanza al Sole è categorico non puntare mai gli strumenti o gli occhi verso la stella, dato che si rischia la cecità totale. Il Sole può essere osservato solo attraverso appositi filtri e occhiali. Lo scorso 19 agosto Mercurio è uscito dal suo moto retrogrado apparente attraverso le costellazioni, un fenomeno che terminerà del tutto il prossimo 2 settembre. A causa di esso sembra che il pianeta si muova in senso contrario rispetto alla propria orbita (da Est verso Ovest invece che da Ovest verso Est), ma non si tratta di un fenomeno reale. Esso è dovuto alle posizioni relative della Terra e di Mercurio rispetto al Sole, dandoci questa curiosa impressione se messo a confronto con le costellazioni sullo sfondo. L'unico vero moto retrogrado è la rotazione retrograda di Venere e Urano attorno al Sole; tutti gli altri pianeti del Sistema solare ruotano attorno alla nostra stella in senso antiorario. | Nei prossimi giorni Mercurio raggiungerà una distanza angolare dal Sole di 18° e sorgerà con un’ora e 33 minuti di anticipo rispetto alla stella, ciò garantirà un’ottima finestra osservativa all’alba. I giorni migliori per osservare il “proiettile” del Sistema solare vanno da domenica 26 a martedì 28. |
Michelle Hunziker è una delle presentatrici più amate del nostro paese che, nonostante abbia superato i 40 anni, continua a essere in splendida forma. Grazie alla sua bellezza mozzafiato e al suo seno contro ogni forza di gravità incanta tutti ha spopolato durante l'edizione 2018 del Festival di Sanremo. In quell'occasione la presentatrice aveva indossato sempre meravigliosi abiti griffati, da quelli elegantissimi e scintillanti Armani Privé della prima e dell'ultima serata a quelli dal sapore romantico di Alberta Ferretti, fino ad arrivare agli outfit in stile lady della casa di moda del marito Tomaso Trussardi e a quelli dall'animo rock di Moschino. C'è però un piccolo dettaglio a cui non rinuncia quasi mai: le scollature profonde e sexy che le hanno permesso di rivelare un seno così perfetto che in molti non hanno potuto fare a meno di chiedersi: è rifatto o no? Lei non ha mai né confermato, né smentito la notizia, non facendo altro che alimentare i pettegolezzi che parlano del suo décolleté: ecco qual è la verità. Tra i grandi protagoniste del Festival di Sanremo 2018 non può non essere annoverato il seno di Michelle Hunziker, così alto, marmoreo e sodo da aver scatenato l'invidia di tutte le rappresentanti del sesso femminile. Le ha messe in mostra fin dal suo debutto sul palco dell'Ariston, quando ha indossato il vestito di velluto scollato fino alla pancia, quello che ha fatto cominciare a pensare al fatto che si fosse servita dell'intervento del chirurgo. In verità l'abito di Armani Privé aveva una steccatura così sottile da essere una sorta di reggiseno invisibile. Come non parlare del vestito dalle trasparenze audaci di Alberta Ferretti scelto dalla Hunziker per la seconda serata? In quell'occasione non ha indossato il reggiseno ma, a dispetto di quanto capita a ogni donna, il suo seno è rimasto altissimo e sodo anche senza nessun sostegno, cosa che ancora una volta avrebbe permesso ai malpensanti di alimentare le voci che parlerebbero di un piccolo ritocchino. Nella stessa serata ha inoltre sfoggiato anche un'altra creazione della stilista che ha messo il seno in mostra, quella rosso fuoco con la maxi scollatura. Cosa ha fatto per avere delle tette così alte, tonde e toniche? Avrebbe puntato tutto su un reggiseno adesivo in stile "angelo" che si applica ai lati del seno senza mai arrivare al centro del décolleté. Nonostante ciò, ogni volta che si rivedono queste foto, non si può fare a meno di chiedersi come faccia una donna di più di 40 anni a vantare delle curve sode come quelle di una 20enne. Le sorprese riservate da Michelle agli spettatori non sono finite qui, visto che anche nella serata finale è tornata sul palco di Sanremo con una nuova scollatura profondissima firmata ancora una volta da Re Giorgio. A questo punto, non si può fare a meno di dirlo, il seno della conduttrice dovrebbero essere inserito tra le sette meraviglie del mondo, anche se il dubbio amletico rimane: è rifatto oppure no? Michelle Hunziker è una delle donne più belle al mondo, anche se ha superato i 40 anni, ne dimostra molti in meno, vanta una bellezza mozzafiato e un corpo da urlo, tanto che in pochissimi riuscirebbero a credere che ha superato gli "anta" e che ha affrontato 3 gravidanze. A lasciare tutti senza parole è stato però il suo seno, messo spesso in mostra con delle maxi scollature e apparso, alto, sodo, impeccabile, proprio come se fosse "artificiale". Se in molti hanno pensato che fosse semplicemente merito del tape secret, il "rimedio artigianale" consigliato da Kim Kardashian per tenerlo su, alcuni hanno insinuato che si sia servita di un piccolo ritocchino chirurgico. La svizzera, però, ha sempre mantenuto un certo riserbo sulla questione ma ieri pare che abbia rivelato qualche dettaglio in più sul suo décolleté. | Dopo aver incantato tutti con la sua bellezza e le sue maxi scollature al Festival di Sanremo, sono molti quelli che si chiedono se il décolleté di Michelle Hunziker sia rifatto o naturale. A soddisfare le curiosità dei fan è stata lei stessa: ecco cosa ha dichiarato. |
Jennifer Lopez è una di quelle star per cui il tempo sembra non passare mai. Sarà perché ha scoperto la ricetta dell'elisir di "eterna giovinezza" o perché semplicemente si è sempre presa cura di se stessa in modo impeccabile, ma l'unica cosa certa è che non dimostra affatto i suoi 51 anni. Ha un corpo perfetto, un viso senza neppure l'ombra di una ruga e un fondoschiena che fa invidia anche alle ventenni: insomma, nonostante l'età che avanza, continua a essere una bomba sexy. Lo ha dimostrato anche nelle ultime ore. Ha preso parte agli American Music Awards 2020 ed è apparsa splendida in uno scintillante e sensuale completo griffato che ha esaltato al meglio la silhouette da urlo che la contraddistingue. | Jennifer Lopez è stata tra le grandi protagoniste degli AMA’s 2020 e, dopo essere apparsa elegante e glamour sul palco, non ha esitato a mostrarsi senza trucco sui social. Nonostante l’assenza di make-up, ha dato prova di vantare sempre una bellezza mozzafiato. In quanti le darebbero 51 anni? |
Cristiano Ronaldo Prime fra tutte Raffaella Fico, che mantiene un alone di mistero sulla sua storia d'amore con il calciatore, che non ha mai smentito, ma ha sempre lasciato intendere che sia del tutto vera. Ma Raffaella forse non conosce le ultime ‘chicce di gossip' in merito al suo presunto fidanzato. Il goleador del Real Madrid, dopo aver fatto breccia qualche tempo fa nel cuore di Paris Hilton, ha conquistato un’altra ereditiera americana: Kim Kardashian, star del piccolo schermo grazie a un reality sulla sua vita privata in compagnia della sorella. Secondo i ben informati, la ventinovenne, durante un viaggio di piacere in Spagna, è andata ad assistere a una partita del Real. Al termine della gara i due sono stati visti in un ristornate in atteggiamenti molto intimi. Un testimone ha dichiarato: “Lei e Ronaldo si sono baciati e sembravano molti intimi, sembravano stare alla grande insieme, ridevano tutto il tempo”. Pare che ci sia stato anche qualche focoso bacio e dopo cena lui l’ha portata nel suo appartamento per trascorrere la notte insieme. Kim aveva già avuto un flirt con un altro calciatore, Wayne Bridge, diventato famoso per lo scandalo sessuale di John Terry. Il capitano dell’Inghilterra era andato a letto con la compagna di Wayne, Vanessa Perroncel. Se il binomio velina – calciatore funziona molto bene qui in Italia, all’esterno va di moda ereditiera – calciatore. | Il calciatore e l’ereditiera sono stati avvistati insieme nella città spagnola e i loro atteggiamenti hanno fatto ipotizzare a un focoso flirt. |
"Non conosco quelle persone e non sapevo di avere a che fare con gente del genere. Quello che ho detto, l'ho detto per scherzo. Non ho mai pensato di farlo per davvero" ha detto Sandra G., la cuoca 53enne di Mestrino, in provincia di Padova, perquisita dalla Digos nella giornata di giovedì mattina. La donna, insieme ad altre otto persone, è coinvolta nell'inchiesta per istigazione a delinquere aggravata dall'uso dei mezzi di comunicazione.In nove facevano parte del gruppo Telegram "i guerrieri": sulla chat interagivano coloro che si dichiaravano contrari al Green Pass e un nutrito fronte no-vax. Come lei indagata un'altra "guerriera", la 51enne Lara. La donna, residente nel Veneziano, per iscriversi alla chat aveva usato uno pseudonimo. I suoi messaggi, però, erano molto meno violenti. La 53enne appare comunque stupita dal clamore suscitato dal contenuto delle chat. "Non ho nulla da nascondere – ha detto al Corriere della Sera – ho raccontato tutto alla polizia. Non c'entro nulla con quelle persone. Ogni tanto ho scritto qualcosa, sì, ma scherzavo. Quando dicevo di voler lanciare le uova contro il ministro della Salute il 2 settembre a Padova, non ero seria. Non lo avrei mai fatto". Il ministro Roberto Speranza avrebbe dovuto presenziare alla festa di Articolo 1, organizzata al ristorante "Strada Facendo" di don Luca Favarin. E proprio questo locale era stato massacrato su Tripadvisor dopo che il titolare si era schierato a favore del Green Pass. "Rispetto le regole come tutti – continua la donna indagata -. Ho le mie idee, sono stata sicuramente ingenua sui social e ora mi sono tolta da qualunque chat per evitare di commettere altri errori. Ho detto alla polizia di fare quello che vuole, anche di seguirmi, perché non ho nulla da nascondere. Non frequento le persone che scrivevano su Telegram, sono stata aggiunta al gruppo ma nulla di più". | Parla una delle “guerriere” no-vax indagate nell’ambito dell’inchiesta riguardante il contenuto della chat che su Telegram programmava attacchi ai giornalisti e l’uso di armi durante i cortei contro il Green Pass. “Non ho nulla da nascondere, non frequento quelle persone. Sono stata aggiunta al gruppo e sono stata ingenua, ma non avrei fatto nessuna delle cose che ho scritto” |
Maltempo su tutta la Campania dalle prime ore di questa mattina: pioggia e temporali si registrano sull'intera regione, con raffiche di vento e tempeste di fulmini. Nella foto scattata da una lettrice di Posillipo e girata a Fanpage.it, si vede proprio uno di questi fulmini cadere nel golfo di Napoli squarciando il cielo. Ma in tutta la regione la situazione è difficile: fin dalle 6 di questa mattina, una violenta pioggia si è abbattuta su tutta la zona tra Avellino e Napoli, con forti disagi alla circolazione anche autostradale. A Napoli, strade allagate soprattutto nelle zone periferiche, dove l'acqua è stata rigurgitata fuori dai tombini. | Tempeste di fulmini, temporali e raffiche di vento: il maltempo dalla Liguria è arrivato in poche ore anche sulla Campania. Fin dalle prime ore dell’alba, una violenta pioggia ha causato allagamenti in tutta Napoli e in diverse zone della Campania. Pioggia di fulmini nell’entroterra e sul golfo. Allerta meteo fino alle 6 di domani mattina. |
Chiara Ferragni e Fedez sono appena tornati dalla cerimonia di assegnazione degli Ambrogini d'oro, hanno ricevuto la massima onorificenza di Milano per l'impegno con cui hanno aiutato la città ad affrontare i primi devastanti mesi della pandemia. In pieno lockdown, infatti, i due hanno lanciato una campagna di raccolta fondi, finanziando la realizzazione di un nuovo reparto Covid di terapia intensiva all'ospedale San Raffaele. La coppia non ha potuto fare a meno di documentare la giornata speciale sui social ma è stato il rapper a rivelare un dettaglio decisamente insolito dell'elegante look total black di sua moglie. | Chiara Ferragni e Fedez hanno ritirato l’Ambrogino d’oro durante l’emozionante cerimonia che si è tenuta questa mattina in una delle sale del Comune di Milano, apparendo elegantissimi in total black. L’abito della fashion influencer, però, nascondeva un dettaglio “insolito”: sulla gonna aveva ancora attaccato l’antitaccheggio. |
Il 25 luglio Alex Britti sarà protagonista di un concerto al Centrale Live del Foro Italiaco di Roma. Il cantante romano, uscito il mese scorso con l'album "Bene così", a quattro anni di distanza dal precedente ha spiegato che questo disco è sicuramente "più rock dei precedenti" e questa venatura la si sentirà anche nel live estivo, grazie alla nuova band con cui si accompagnerà: "Ho una band completamente nuova, più nervosa delle precedenti. Il disco è più suonato e con meno fronzoli; dal vivo volevo un set che rispecchiasse questa essenzialità" spiega l'artista che ci tiene a far capire cosa intende con rock, parlando di quello degli esordi, "di Dylan e Crosby, meno accordi e più sentimenti" per intendersi. Della vecchia band è rimasto solo Fabrizio Sciannameo al basso che compone la sezione ritmica assieme a Luca Trolli alla batteria e Daniele Leucci alle percussioni, mentre alle tastiere ci saranno Emiliano Pari e Claudio Storniolo, mentre le chitarre, ovviamente, sono tutte sue. Il tour sarà caratterizzato dalle canzone di "Bene così", ovviamente, ma anche dai suoi successi da "Oggi sono io", reinterpretato dalla grande Mina, a "7000 caffè", "Lo zingaro felice", "Solo una volta", ma sarà aperto da "Gelido", tratto dal primo album. A proposito della sua collaborazione con la cantante di Cremona Britti ha detto: "Mi piacerebbe molto tornare a lavorare con Mina – rivela -, in un disco solo chitarra e voce, con pezzi nuovi ma anche con qualche standard jazz, e canzoni di Modugno, Tenco e Nat King Cole", mentre sulla distanza tra il penultimo e l'ultimo album – quattro anni – dice che è normale "perché una volta arrivati alla mia età è un ritmo abbastanza naturale. Non lo è farne uno l'anno". | Sbarca a Roma il 25 il tour di Alex Britti che porta in giro per l’Italia il suo ultimo “Bene così”, l’album più rock della sua carriera. |
Gabriele Muccino è uno dei registi che esportiamo meglio oltreoceano. Dopo il remake dell'Ultimo Bacio a lui dedicato e la sua nuova prova da regista con il sequel Baciami Ancora, Muccino sceglie Keanu Reeves, per il gossip nuovo uomo di Charlize Theron, per il suo prossimo film Passengers ambientato su una navicella spaziale in viaggio da 120 anni verso un pianeta già colonizzato. Il protagonista è un meccanico spaziale Jim Preston (Keanu Reeves), che a causa di un guasto si risveglia prima dell'arrivo sul pianeta e si ritrova il solo umano circondato da robot e androidi. Per combattere la solitudine Preston decide di svegliare la giornalista Aurora, in modo da poter gestire la situazione con una compagna in carne e ossa. Sebbene la pellicola risulti in pre produzione possiamo già dirvi che la sceneggiatura quasi ultimata è stata scritta da John Spaihts mentre gli scenari sono stati affidati ai talentuosi professionisti che lavorarono al campione d'incassi Avatar. Con un budget di circa 90 milioni di dollari, Passengers è una collaborazione fra Medusa, Morgan Creek e TeleMunchen e a detta del produttore Jim Robinson ci dobbiamo aspettare una sorta di Adamo ed Eva fantascientifico, con l'aggiunta di sofisticati robot. Muccino però non si limita a lavorare con il mercato statunitense, attualmente sta collaborando alla regia di Shanghai, I love you film corale ad episodi che vedrà la partecipazione di Chuan Lu, giovane regista cinese di talento e Jim Sheridan (Brothers, Nel nome del padre). Una bella rivincita dopo aver ricevuto un trattamento freddino da Giovanna Mezzogiorno causa il rifiuto di partecipare al sequel, soprattutto perchè Baciami Ancora al botteghino è stato un trionfo. 1 a 0, palla al centro. | Una love story ambientata nello spazio per il ritorno di Muccino a Hollywood. |
Potete dimenticare fili, prese, interruttori e lampadine, il futuro dell'illuminazione arriva da Los Angeles ed è una nuova lampada a Led che funziona ad energia solare: basta un giorno di ricarica al sole per avere la luce ovunque si voglia per sei mesi continui. L'innovativa lampada si chiama Ellum Solar ed è un dispositivo dotato di un pannello solare capace di ricaricarsi di energia e funzionare ovunque si desideri un po' di luce. La particolarità di Ellum Solar non è solo il suo essere eco-sostenibile ed efficiente, la nuova lampada progettata da Feltmark è una luce intelligente ed intuitiva che si accende appena si rileva un movimento grazie all'integrazione di sensori che si illumina al buio quando ci si muove nelle sue vicinanze. Ellum Solar è molto più di una semplice lampada: dotata di magneti al neodimio, Ellum permette di essere regolabile e facilmente staccabile dalla parete per essere portata ovunque si desidera. La parte inferiore nasconde un enorme pannello solare e un diffusore LED, inserito in una base di legno massiccio. Ellum Solar è dotata anche di un touch dimmer per regolare manualmente la luminosità della luce, ovunque se ne abbia bisogno: l'innovativa lampada è abbastanza brillante per essere una luce da scrivania o comodino, ma anche portatile abbastanza per essere una luce da portare con sé ovunque si voglia. | Dimenticate interruttori e lampadine con Ellum Solar, la nuova lampada intelligente che funziona ad energia solare e si illumina quando rileva un movimento. |
Pietre di ogni dimensione, pezzi di ceramica, pezzi di plastica e oggetti vari. È quanto avrebbero trovato dei medici dell'University Hospital di Assiut, in Egitto, nello stomaco di un sessantenne che era arrivato al pronto soccorso con forti dolori e un gonfiore alla pancia. Stando a quanto si legge sui media stranieri, la scoperta che ha lasciato decisamente sorpresi i medici è stata fatta dopo che il paziente è stato sottoposto ai vari esami di routine. Esami in seguito ai quali i medici hanno appurato che nello stomaco del paziente c’era di tutto e di più e anche in grosse quantità e quindi hanno capito le ragioni dei suoi dolori. L'uomo è stato sottoposto a un intervento d’urgenza e ora si sta riprendendo. | È accaduto in Egitto, all’University Hospital di Assiut. Il paziente è un sessantenne arrivato al pronto soccorso con forti dolore all’addome e gonfiore. È stato operato d’urgenza. |
Le spiagge italiane sono il termometro che misura la febbre al Paese, la manifestazione plastica di un'antropologia che mostra i cambiamenti della società e della nostra storia, a partire dalla mutazione del paesaggio e delle abitudini degli italiani. La prima nazionale di "Spiagge", di e con Isabella Ragonese, va in scena domani 22 luglio alle 21 al MAXXI di Roma, dove in questi giorni fa registrare il tutto esaurito il programma di "Estate al MAXXI", rassegna estiva dell'istituzione romana presieduta da Giovanna Melandri, che vede tra i suoi protagonisti Zerocalcare, Motta, Davide Enia, Moni Ovadia, Tosca, Daniele Luchetti, Marco Risi, Paola e Silvia Scola, Claudio Strinati, Paolo Benanti. "Mi piaceva l'idea di raccontare l'Italia dalla riva" dice l'attrice siciliana, classe 1981. "Trasferire le dinamiche consuete di vita sul mare è una peculiarità italiana. D'estate la città si riversa sulle nostre spiagge con tutte le sue diversità e le sue disuguaglianze. Lo spettacolo nasce da una lettura che ho tenuto all'Istituto italiano di cultura a New York, poi è successo quello che è successo…". In effetti, uno spettacolo sulle spiagge, dopo il passaggio della tempesta pandemica nella nostre vite, assume un valore completamente diverso oggi. "Le spiagge sono (o erano) il luogo dell'assembramento umano per eccellenza" continua la protagonista di film e serie televisive di successo, come la recente La guerra è finita. "Su quei fazzoletti di sabbia si è consumata l'infanzia di tutti, quindi quella del Paese…" Isabella Ragonese porterà in scena testi tratti da Pier Paolo Pasolini (La lunga strada di sabbia), Italo Calvino (L'avventura di una bagnante); Goffredo Parise (Mistero), Elsa Morante (L'Isola di Arturo), Chiara Valerio (Spiaggia libera tutti) e Vittorio Tondelli (Un weekend postmoderno). "È un Juke Box"di testi che raccontano l'estate, i diversi momenti della lettura scenica saranno collegati tra loro da alcune hit. La Romagna di Tondelli e degli anni Ottanta, ad esempio, sarà introdotta da un brano dei Righeira. Ci saranno anche spezzoni di film, come Casotto di Sergio Citti e I vitelloni…". Ci arriverai da un testo di Pasolini che, rispetto agli altri, è il più esplorativo rispetto alla mutazione italiana. "Sì, Pasolini scrisse La lunga strada di sabbia per una rivista dopo aver percorso la costa italiana al volante di un Millecento per realizzare un reportage sull'Italia tra cambiamento e tradizione, vacanza borghese e residui di un dopoguerra difficile. Alla maniera di Comizi d'amore è un diario alla scoperta di ciò che nel nostro Paese stava cambiando irrimediabilmente, senza che ce ne accorgessimo…" Nella tua, invece, di esplorazione, come sono cambiate le spiagge italiane secondo gli scrittori? "L'Italia è un paese strano – risponde l'attrice candidata ben tre volte alla migliore interpretazione femminile per il ruolo di protagonista ai David di Donatello – Lo è perché alcune cose, a dispetto di quanto crediamo, non cambiano mai. O cambiano meno di quanto immaginiamo. Visto dalle spiagge, il cambiamento è ancora più lento. Sarà che il paesaggio in riva al mare è immutabile." Il paesaggio. Tra cambiamenti climatici e scempi edilizi, le spiagge italiane raccontano anche un bel po' di disastri italiani. "Assolutamente, tant'è che l'ecosistema di cui parlava Pasolini oggi è completamente compromesso…" Una curiosità. Il posto più a Sud che hai scelto per raccontare le spiagge italiane è Procida ne L'Isola di Arturo di Elsa Morante. Mancano le spiagge della tua Sicilia… "Non solo, manca anche l'amata Sardegna! Devo dirti, la scelta è ricaduta su quei testi di scrittori che raccontavano le spiagge che a loro modo fossero un'estensione di una modalità cittadina di abitarle. Ecco perché mancano gli ampi spazi siciliani e sardi, lì il mare è qualcosa di diverso, più selvaggio. Ho focalizzato la mia attenzione sull'invenzione dell'estate come grande invenzione della contemporaneità, per dirla con Calvino, quel momento dell'anno in cui decidiamo di essere felici e, in effetti, lo siamo…" Lo saremo anche nell'estate della pandemia? "Credo proprio che decideremo di esserlo anche stavolta" sorride. E la tua estate d'attrice, le chiedo, come sarà? "Sono emozionata all'idea di tornare in scena. Ho deciso di salire sul palco il più possibile, perché sento forte il bisogno di tornare davanti a un pubblico, anche se con tutti i limiti che il distanziamento richiede…" | Al MAXXI di Roma il 22 luglio va in scena “Spiagge” con Isabella Ragonese. L’attrice siciliana racconta a Fanpage.it la genesi dello spettacolo a partire dai grandi scrittori che hanno descritto il litorale italiano: da Pier Paolo Pasolini a Elsa Morante, passando da Goffredo Parise per arrivare a Pier Vittorio Tondelli e alla più recente Chiara Valerio: “L’estate è il momento in cui decidiamo di essere felici e, in effetti, lo siamo.” |
Pantone ha decretato il colore dell'anno per il 2016: per la prima volta non si tratta di un colore solo, bensì di una coppia di nuance ispirate al mondo delle nuance pastello. Per il prossimo anno i colori più hot saranno il Rose Quartz, un rosa delicato ispirato alle sfumature dell'omonimo minerale, e il Serenity, un azzurro polvere. A differenza degli altri anni, per il 2016 le nuance sono due: la scelta è ricaduta su sfumature delicate, eteree e impalpabili, per allontanarsi dallo stress e dalla frenesia della vita al giorno d'oggi. Colori chiari e "rilassanti" che influenzano non solo le tendenze ma anche l'umore: la moda è il make up si uniscono quindi alla cromoterapia. Eleggendo queste nuance come predilette per la prossima stagione, Pantone ha lanciato il trend anche per il make up, che dovrà essere leggero, sofisticato e impalpabile. L'incarnato bonne mine sarà un vero must have, fresco e luminoso. Le labbra si vestiranno di sfumature leggere e delicate mentre sugli occhi si concentrerà la luce con ombretti freschi e dal finish metal e wet. Nuance perfette anche da utilizzare per gli allestimenti del matrimonio, dai fiori ai dettagli delle decorazioni, così come nell'arredamento di casa: le caratteristiche di queste sfumature infatti permettono di creare un'atmosfera tranquilla e accogliente. Il rosa non è una novità: per l'inverno 2015 infatti si era già rivelato un colore di tendenza, indossato anche dalle celebrities. Una nuance fresca e luminosa, adatta per i look romantici ed eleganti. Si adatta ad ogni tipo di incarnato ed è perfetto sia per il giorno che per la sera. Make Up: Puoi vestire le tue labbra con rosa delicati, preferibilmente lucidi e luminosi, mentre per gli occhi puoi creare dei bellissimi contrasti abbinando a rosa brillanti nuance come il grigio, mentre se vuoi un accostamento più audace puoi sfruttare la gamma dei verdi, intensi e scuri. Per un trucco fresco e luminoso invece puoi abbinare i colori pastello, dal lilla al verde acqua. Moda: questa particolare nuance di rosa è perfetta da abbinare al nero se si vuole ottenere un look elegante e sofisticato, mentre per un mood più glamour e frizzante il Rose Quartz può essere utilizzato in abbinamento con jeans e t shirt dai colori chiari come il bianco o il grigio perla. Accessori: tra gli abbinamenti più raffinati c'è senza dubbio quello con l'oro giallo, perfetto per orecchini, soprattutto se pendenti, e collane. Da provare anche gli accessori per capelli come fasce, turbanti e cappelli, perfetti soprattutto per chi ha la chioma scura. Wedding: perfetto per una manicure da sposa delicata ed elegante. Applicalo su tutta l'unghia in modo omogeneo per ottenere un effetto pieno e brillante. Ideale anche per il trucco sposa, per illuminare la palpebra e dare un tocco di luce allo sguardo. Design: il Rose Quartz utilizzato per l'arredamento di casa rende l'atmosfera accogliente e calda, in particolar modo se viene abbinato ai caldi colori del legno. Un leggero tocco vintage perfetto per poltrone, tessuti e cornici. | Pantone ha decretato i colori del 2016: per la prima volta saranno ben due le nuance più trendy per il prossimo anno, Rose Quartz e Serenity. Sfumature fresche e versatili da utilizzare per il make up o da indossare per un outfit glamour e di tendenza. Ecco a chi stanno bene, i consigli per abbinarli al meglio e le idee per arredare la tua casa, dal design al colore delle pareti. |
Sono terminate le riprese del video di Cattivi guagliuni, il primo singolo estratto dal nuovo, omonimo album dei 99 Posse. La band partenopea lo ha girato a Venezia, con la regia di uno dei nomi più importanti del cinema mondiale. A dirigere la clip del brano è stato Abel Ferrara – celebre regista newyorkese che ha anche una nota passione per la musica –, nei giorni della partecipazione al Festival del Cinema di Venezia, dove oggi sarà presentato il suo nuovo film, 4:44 Last Day on Earth. Il video è stato girato lunedì 5 e martedì 6 settembre nella cornice del Teatro Marinoni, ex ospedale del Lido, uno spazio artistico abbandonato che nei giorni della Mostra del Cinema è diventato un simbolo: la struttura, infatti, è stata emblematicamente occupata dai lavoratori del Teatro Valle di Roma, che da giugno stanno portando avanti una vera e propria battaglia culturale, con il sostegno di numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, tra cui Francis Ford Coppola. Gli occupanti del Valle hanno ripulito il Teatro Marinoni, rendendolo agibile in meno di 24 ore e trasformandolo nella location ideale per Cattivi guagliuni. | Il videoclip è stato girato il 5 e 6 settembre, nei giorni della permanenza a Venezia del celebre regista, che oggi presenterà il suo nuovo film alla Mostra del Cinema. |
Salvini incontra Draghi. O meglio, Draghi riceve Salvini a Palazzo Chigi. Questa mattina il segretario della Lega e il presidente del Consiglio hanno avuto un colloquio durante il quale si è parlato degli "sviluppi positivi della situazione economica" e delle "prospettive di ripresa e crescita del Paese". Questa è la versione di Chigi. Salvini, dopo il confronto, si è fermato a parlare con i giornalisti: "L'incontro con Draghi è stato utile, positivo e costruttivo – spiega il leader della Lega – C'è sintonia su tutto". Poi il senatore comincia a elencare tutta una serie di punti e di richieste presentate al presidente del Consiglio: dalle mascherine ai migranti. Il segretario della Lega chiede che, nell'arco "non di poche ore, ma di pochi giorni", l'Italia possa tornare alla "libertà di respiro". Significa eliminare l'obbligo della mascherina all'esterno: "Ho chiesto di togliere l'obbligo del bavaglio almeno all'aperto il prima possibile – ribadisce Salvini – Ora bisogna riaprire le attività imprenditoriali in sicurezza e togliere le mascherine aperto, mi sembrerebbe punizione ingiusta". E insiste: "Liberiamo gli italiani da questo bavaglio, spero già da domani, dal prossimo Consiglio dei ministri sia fatta questa scelta". | Dopo l’incontro con Draghi a Palazzo Chigi, Salvini ha spiegato di aver chiesto al presidente del Consiglio di eliminare prima possibile “l’obbligo del bavaglio almeno all’aperto” e di tornare alla “libertà di respiro”. Tra i temi toccati anche la questione migranti, con il leader della Lega che attacca la ministra Lamorgese e chiede subito un “intervento serio” per evitare “un’estate di sbarchi”. |
Anche il cinema d'animazione sta cercando di reinventarsi e di proporre delle nuove idee che possano accattivare il pubblico e proprio l'annuncio fatto dalla Disney-Pixar ne è la dimostrazione lampante. La nota casa di produzione cinematografica, infatti, ha rivelato che tra i prossimi progetti che già sono in via di realizzazione c'è anche un lungometraggio ambientato interamente in Italia, il cui titolo sarà "Luca". Le bellezze italiane vengono scelte, quindi, come ambientazione di un film destinato ad apparire sul grande schermo non prima della prossima estate e come si legge sul post pubblicato dall'account ufficiale della casa di produzione: "il nostro originale film d'animazione porterà il pubblico in una splendida città di mare della riviera italiana dove incontrerà Luca, mentre vive un'indimenticabile estate con i suoi nuovi amici". Un'avventura nostrana, quindi, che renderà omaggio al nostro Paese e descriverà la spensieratezza tipica della stagione estiva e al momento un po' lontana, a causa della pandemia che ha necessariamente cambiato l'approccio con il mondo circostante. Il film, quindi, è previsto per la prossima estate e sarà firmato dall'artista italiano Enrico Casarosa: uno degli esperti Pixar più apprezzati, è stato infatti storyboard artist per alcuni dei più importanti e amati lungometraggi degli ultimi anni come L'era glaciale, Cars, Ratatouille e Up. Nel 2012 a Casarosa viene affidata la regia del suo primo cortometraggio La Luna, che anticipava come ormai accade da qualche anno alla Pixar un film, in quel caso si tratta di Brave. "Luca", quindi, sarà il suo primo lungometraggio in veste di regista e sarà affiancato nella produzione da Andrea Warren, una delle donne Pixar di punta che ha preso parte alla lavorazione di grandi titoli del cinema animato come Alla ricerca di Nemo e WALL-E. Dall'immagine che viene in anteprima mostrata del film, si intravede un paesaggio costiero, non ben identificabile, si può presumere che sia la costiera ligure, dal momento che Casarosa è genovese, ma al momento non si cono altre informazioni a riguardo. Just Announced: Disney & @pixar’s all-new film “Luca.” Directed by Enrico Casarosa and produced by Andrea Warren, the film will take audiences to a beautiful seaside town on the Italian Riviera to meet a boy named Luca as he experiences an unforgettable summer with new friends. “Luca” opens in theaters Summer 2021. | La Disney-Pixar ha annunciato un nuovo progetto previsto per il 2021, si tratta di un lungometraggio il cui titolo sarà “Luca”. Come si può immaginare, il film d’animazione avrà un protagonista italiano e sarà ambientato in Italia, in una città costiera durante l’estate. Enrico Casarosa, tra gli artisti più quotati della nota casa di produzione, firmerà la regia, ma prima del 2021 non sarà possibile vedere il lungometraggio nelle sale. |
I familiari di Fabrizio Corona, continuano la loro maratona televisiva per far sentire la propria vicinanza al fotografo. Dopo l’intervento della madre Gabriella, intervenuta a Verissimo, è la volta del fratello Federico. Nel corso della puntata di Porta a Porta, dedicata a Corona, Federico ha voluto raccontare come sta vivendo la vicenda che ha colpito la sua famiglia e la chiara convinzione che il fratello sia solo vittima di un sistema che ha voluto punire il suo personaggio, più che i suoi reati. "Solo quando ho visto Fabrizio scendere dall’auto della polizia in manette, ho realizzato che stavamo andando incontro ad un calvario. Si tratta solo di una rivendicazione personale da parte di individui che hanno potere e soldi e pensano di potersi permettere di tutto. Non sono luoghi comuni è la realtà di questo Paese. Solo gli addetti ai lavori sanno che il sistema funziona così. Mio fratello non è l’unico ad agire così, ma paga solo lui. E’ vittima del suo personaggio, una vita borderline, il suo sentirsi onnipotente." Federico conosce bene il mondo del gossip e le sue regole. Sa già che presto il clamore mediatico attorno a Fabrizio finirà col diminuire, ma annuncia già importanti iniziative. “So come funzionano le notizie, so che il caso Corona si sgonfierà e finirà nel dimenticatoio. Ma noi siamo pronti a raccogliere firme, ad organizzare manifestazioni per farci sentire. Sono andato a trovarlo in carcere, ha lo sguardo perso nel vuoto, è un pesce fuor d’acqua” Lancia, dunque, un messaggio al fratello: | Il fratello di Fabrizio Corona, interviene nel corso di “Porta a Porta”, per esprimere la vicinanza nei confronti del fotografo e annunciare importanti iniziative perché le persone non dimentichino il caso Corona. |
Il codice civile permette al possessore Se situazioni che possono essere tutelate con le azioni possessorie sono infinite e vanno dalla chiusura di un passaggio con un cancello, fino all'apposizione di fioriere per impedire l'ingresso di auto in un cortile, anche le immissioni possono generare una tutela possessoria (es. condizionatori d'aria rumorosi). Naturalmente il primo problema concreto è valutare se si è in presenza di una molestia o di un vero e proprio spoglio del bene. Come ogni azione legale, anche le azioni possessorie vanno indirizzate contro il c.d. legittimato passivo (di solito colui che ha messo in opera la molestia o la turbativa del possesso), ma come in ogni campo del diritto potrebbe non essere semplice individuare il legittimato passivo, basta pensare all'ipotesi in cui il possesso del bene non è di un unica persona, ma si è in presenza di situazioni di compossesso. Per rendere più chiara la situazione basta pensare al caso in cui uno dei proprietari di un appartamento (in comunione) cambi le chiavi dell'appartamento e impedisca agli altri comproprietari di accedere all'immobile oppure si può fare l'esempio di un lastrico solare in condominio (1117 c.c.) sul quale uno condomino apponga un condizionatore d'aria e i relativi tubi. Se si può affermare che le azioni possessorie sono applicabili anche ai beni sui quali è esercitato il compossesso, in presenza di un compossesso occorre anche coordinare le azioni possessorie con l'art. 1102 c.c., ora, risulta chiaro che i due esempi sopra fatti sono agli antipodi, in quanto uno (cambio delle chiavi) rientra nella tutela possessoria, l'altro (apposizione di un condizionatore sul lastrico comune) può rientrare nell'uso del bene comune ex art. 1102 c.c. ammesso e non contestabile tramite le azioni possessorie (in altre parole, in presenza di compossesso, le azioni possessorie trovano un limite nell'art. 1102 c.c.). Sempre in tema di legittimazione si potrebbe pensare all'ipotesi in cui il medesimo soggetto (tizio) loca un bene immobile (da caio) e stipula un contratto di comodato per alcuni beni mobili (con sempronio) per arredare la casa locata (da caio), in questa situazione l'azione di restituzione dei beni mobili in comodato va esercitata contro il proprietario dell'immobile dove sono allocati i beni mobili o contro colui che ha stipulato il contratto di comodato ? Oppure si potrebbe pensare all'ipotesi in cui il soggetto che ha posto in essere la molestia perde la titolarità del bene (es. vende il fondo servente sul quale è stato apposto un cancello che impedisce il passaggio al fondo dominate) e, di conseguenza, occorre anche valutare se (e come) l'eventuale provvedimento di reintegra nel possesso possa essere "opponibile" al nuovo titolare del bene. | La Cassazione del 13.4.2015 n.7365 ha stabilito che in tema di azioni possessorie, quando la successione nel possesso (1169 cc) si verifica dopo la proposizione della domanda di reintegrazione (1170 cc) o di manutenzione (1168 cc), nei confronti dell’autore dello spoglio opera l’art. 111 cpc senza che abbia rilievo la trascrizione prevista da detta norma, poiché la domanda di reintegrazione o di manutenzione non va trascritta ex art. 2653 n. 1 cc. Per cui la sentenza pronunciata contro il dante causa è titolo eseguibile anche nei confronti dell’acquirente. |
L'Isola dei Famosi 2017 è arrivata alle battute finali. Prima di sapere il vincitore della dodicesima edizione del reality show, il televoto deve ancora decidere l'ultimo degli eliminati, che abbandonerà il programma lasciando 4 finalisti a disputarsi l'ultima sfida. I due nominati della semifinale sono stati Malena e Simone Susinna. In attesa di sapere il verdetto, possiamo anticiparvi il risultato del nostro sondaggio: secondo i lettori di Fanpage.it, sarà la pornostar pugliese ad andarsene, lasciando dunque Simone in finale con Raz Degan, Eva Grimaldi e Nancy Coppola. A votare per l'eliminazione di Malena è stato addirittura l'86% dei votanti, contro il 14% che vorrebbe invece vedere Simone Susinna fuori dalla finale. Un risultato decisamente netto che manifesta un calo di popolarità per l'attrice hard lanciata da Rocco Siffredi. Sulla scelta del pubblico potrebbero aver influito le battute volgari pronunciate da Malena nella scorsa puntata. Sorprende che gli spettatori non abbiano solidarizzato più di tanto con lei, dopo che la ragazza è stata respinta da Simone e ha pianto per lui. L'eliminazione di un naufrago tra Malena e Simone sarà però solo il primo step della finale in onda stasera, mercoledì 12 aprile, su Canale 5. I naufraghi hanno salutato l'Honduras e sono rientrati in Italia. Stasera saranno in diretta all'Idroscalo di Milano, a disputarsi la vittoria finale in una serie di prove. Il vincitore intascherà l'ambito montepremi di 100mila euro, di cui la metà sarà destinata in beneficenza. | Stasera va in onda la finale dell’Isola dei Famosi 2017, che partirà dall’eliminazione di un naufrago scelto tra Malena e Simone Susinna. il pubblico di Fanpage.it non ha dubbi: secondo l’86% è la pornostar pugliese che merita di lasciare il reality. |
La Lega di Serie A è spaccata sull'assegnazione dei diritti TV del massimo campionato italiano per il triennio 2021-2024. Juventus, Inter, Lazio, Napoli, Atalanta, Fiorentina e Verona hanno inviato una dura lettera indirizzata al presidente Dal Pino, all'ad De Siervo e alle altre 13 società di Serie A ribadendo il proprio dissenso alla partnership del calcio italiano con fondi d'investimento e di voler chiudere con DAZN e Sky sulla base dell’offerta complessiva da 910 milioni arrivata qualche settimana fa. "Cari Paolo e Luigi, Cari Presidenti, Facciamo seguito alla nostra lettera del 15 febbraio scorso ed a quella di ieri di Slieri Investimenti S.p.A. per ribadire la posizione delle sottoscritte società – si legge infatti nell'incipit della missiva inviata dalle sette squadre del massimo campionato italiano -. In primo luogo, apprendiamo di un incontro avvenuto il 1° marzo scorso tra l'Amministratore Delegato della Lega (Luigi De Siervo, ndr) ed il Consorzio al fine di verificare se permanesse l'interesse del Consorzio a definire la "partnership strategica". Di tale incontro non solo i Club non stati minimamente informati ma l'Amministratore Delegato vi ha partecipato senza aver alcun mandato in tal senso da parte dell'Assemblea, unico organo competente non solo a "definire la partnership strategica" ma anche a verificare la sussistenza dei presupposti per la prosecuzione delle trattative con il Consorzio. E bene poi chiarire che – prosegue la lettera firmata da Juventus, Inter, Lazio, Napoli, Atalanta, Fiorentina e Verona -, in ogni caso, né l'Assemblea della Lega né il "comitato dei Cinque" hanno mai definito, né all'unanimità né a maggioranza, tutti i termini dell'operazione: come è noto, infatti, i punti e i termini ancora in discussione sono essenziali. Ciò premesso, le sottoscritte Società, nel confermare la propria contrarietà alla proposta di partnership strategica di Salieri Investimenti S.p.A., ribadiscono la necessità di procedere senza indugio all'assegnazione dei diritti audiovisivi per il territorio nazionale e per quello internazionale. A ciò si aggiunga che, sino a quando le predette procedure competitive non saranno positivamente concluse, le nostre Società non prenderanno neppure in esame alcuna nuova proposta o progetto da parte del Consorzio o di altri soggetti. Pertanto – concludono i sette club -, condotte ostruzionistiche, dilatorie oltre che lesive degli interessi di coloro che le pongono in essere espongono gli autori delle stesse a legittime pretese risarcitorie". | La Lega di Serie A si spacca sull’assegnazione dei diritti tv per il triennio 2021-2024. Juventus, Inter, Lazio, Napoli, Atalanta, Fiorentina e Verona hanno inviato una dura lettera indirizzata al presidente Dal Pino, all’ad De Siervo e alle altre 13 società del massimo campionato italiano ribadendo la propria contrarietà alla partnership del calcio italiano con fondi d’investimento e di voler chiudere con DAZN e Sky sulla base dell’offerta complessiva da 910 milioni arrivata qualche settimana fa. Accuse dirette all’ad De Siervo e velate a squadre come Roma, Torino e Bologna schierate sul fronte opposto. Il 29 marzo il termine ultimo per le proposte, ma c’è il serio rischio che il banco questa volta salti. |
Il gossip impazza di nuovo intorno alla coppia formata da Belén Rodriguez e Stefano De Martino. Dopo le foto dell’argentina in compagnia di Fabio Borriello, attuale fidanzato di Emma Marrone, si ritorna a parlare del duo più invidiato del jet set. Emma starebbe nascondendo la sua storia d’amore proprio per evitare confronti con l’ex rivale ma il settimanale Chi ha documento solo pochi giorni fa un incontro tra Belén e il fratello del suo ex fidanzato Marco, incontro che si sarebbe svolto esclusivamente in virtù dell’amicizia che li lega da anni e che ha costretto la stessa Rodriguez a spiegare sui social la sua versione dei fatti. Lo stesso settimanale diretto da Alfonso Signorini, però, racconta un altro gossip che rischia di provocare grosso scalpore. In occasione della stessa serata che Belén avrebbe trascorso in compagnia di Borriello, il marito Stefano De Martino si sarebbe trovato a Napoli per prendere parte a un’inaugurazione. Allo stesso evento sarebbe stata presente anche Raffaella Fico insieme al fratello Francesco. Secondo quanto scrive il settimanale, il ballerino avrebbe lanciato alla showgirl un gran numero di occhiate. Queste le parole scelte da Chi per raccontare l’incontro: Stefano De Martino ha un doppio impegno. All’inaugurazione è presente anche Raffaella Fico con il fratello Francesco. Sembrerebbe che De Martino, tra un selfie e una chiacchiera, abbia lanciato verso la Fico parecchie occhiate. Terminata la serata, i giornalisti di Chi avrebbero provato a contattare Raffaella per chiedere spiegazioni in merito allo strano incontro con De Martino e sulle occhiate che la stessa Fico non ha smentito. Ecco cosa avrebbe ha risposto la showgirl: Ehm.. diciamo che non mi ricordo. In ogni caso Stefano è un uomo sposato. Io ho dei valori. | Il settimanale Chi racconta di strane occhiate tra Stefano De Martino, marito di Belén Rodriguez, e Raffaella Fico. La showgirl, intervistata in merito, non smentisce il gossip in corso. |
Ireland Baldwin è la top model di 21 anni, figlia di Kim Basinger e Alec Baldwin, diventata famosa non solo per i suoi genitori "famosi" ma anche grazie alla sua incredibile bellezza e al corpo da urlo. Di recente, ha deciso di prendere parte al calendario dell’avvento realizzato da Love Magazine, la rivista che ogni giorno propone un breve video di modelle e artiste splendide come Irina Shayk, Bella Hadid, Rita Ora, per accompagnare i suoi lettori al giorno di Natale. Ireland è apparsa meravigliosa e in perfetta forma mentre corre a piedi nudi su una spiaggia con indosso solo un trench che nasconde un completino intimo sexy in raso con dei piccoli dettagli in pizzo nero, firmato Agent Provocateur. Nelle scene successive, la giovane si toglie il reggiseno, restando in topless, e si rotola maliziosa sulla sabbia, coprendo il décolleté solo con le mani. @thelovemagazine dreams do come true 😍 A post shared by ireland (@irelandbasingerbaldwin) on Dec 4, 2016 at 2:04pm PST | Ireland Baldwin è diventata protagonista del calendario dell’avvento di Love Magazine. La figlia di Kim Basinger ha improvvisato uno spogliarello, rimanendo in topless su una spiaggia. |
La verità è un bene prezioso e per questo qualcuno vorrebbe risparmiarla Un anno dalla sparizione di Silvia Romano e quelli che dovrebbero dare risposte, perfino quelli che dovrebbero rassicurarci, quelli che dovrebbero sussurrarci che no non finirà così in un buco nero, perfino quelli impudicamente fanno memoria. Siamo il Paese che commemora le storie che non hanno mai finito di raccontare, che è bravissimo a apparecchiare memorie con i bei velluti rossi ma che lascia in ombra il formicaio di quelli che con tenacia lottano, annaspano anche, talvolta sono sul punto di arrendersi e poi continuano a scavare finché non si consumano le dita, la faccia, il cuore. Se si potessero esprimere due desideri per il compleanno vuoto di Silvia Romano oltre alla sua serena liberazione ci sarebbe da augurarci una luce, una luce leale e dritta, che illumini i tanti genitori di Silvia, di Giulio, le tante sorelle di Stefano che dopo anni possono sperare solo nell'arrivo del prossimo anniversario per trovare una crepa e provare a farsi sentire. C'è una tenacia, nei cunicoli dei persi e dei morti senza giustizia, che meriterebbe un inchino tutte le mattine, una levata di cappello e una mano sulla spalla per dirgli che "si farà tutto il possibile" ma che "tutto il possibile" è quel luogo dove si spinge la disperazione di una madre o di un fratello, mica il "tutto il possibile" che si riesce a contenere nelle dichiarazioni cortesi su carta bollata. "Silvia è viva e si sta facendo di tutto per riportarla a casa" dissero fonti dell'intelligence italiana lo scorso 30 settembre e quella frase ogni giorno che passa pesa come una lapide. Eppure ogni volta che accade una cosa del genere (augurandosi certo che non ricapiti mai più) ti auguri che almeno si impari la lezione, che la paura e la speranza servano per un'educazione sentimentale che ci renda capaci di sentire il dramma degli altri come se fosse il nostro. | Il compleanno vuoto di Silvia Romano, a un anno dal suo rapimento, si consuma sotto al silenzio dei suoi famigliari che continuano a scavare per cercare verità e per alimentare la speranza. C’è una tenacia, tra le famiglie delle persone scomparse o morte senza giustizia, che meriterebbe tutte le mattine, un levarsi il cappello e una luce leale e dritta. |
L'annoso tema della province continua a tener banco, fuori e dentro i palazzi del potere. Una delle ipotesi, molto gettonata al momento, è quella di un possibile accorpamento, da determinare in base al numero di abitanti per provincia; per chi governa, infatti, non avrebbe molto senso continuare a tener su un'istituzione per una manciata di cittadini. Ma come verrebbe accolto un provvedimento del genere? A tal proposito, il Corriere della Sera ha sollevato la questione della rivalità tra territori limitrofi e della diffidenza, per certi versi comprensibile, a rinunciare alla propria autonomia. Storie di rivalità e autonomia- Ecco allora che la provincia di Lecco, che di abitanti ne fa 340 mila, mal sopporterebbe di essere accorpata, e in questo caso "dominata", da Como, che ha quasi 600 mila abitanti. Per i lecchesi sarebbe decisamente più lusinghiera una fusione con la provincia di Sondrio, che, dati i suoi 183 mila abitanti, sarebbe in una posizione subalterna dopo l'accorpamento. Rivalità che verrebbe fuori anche nel caso di una fusione tra le province di Parma e Piacenza, provincia, quest'ultima, nella quale i cittadini si sentono più lombardi che emiliani. Poi ci sono i casi delle Regioni a statuto speciale, cui sarà senza dubbio difficile metter mano. Al momento i tecnici del ministero dell'Interno e della Funzione pubblica continuano a vagliare ipotesi. L'incertezza sulla Fase 2- Il Decreto salva Italia ha degradato le province ad enti di secondo livello, ne ha abolito le giunte e ha stabilito che i consigli provinciali vengano eletti dai comuni interessati, non più dai cittadini. Entro fine 2012, poi, le competenze dovranno essere trasferite a Comuni e Regioni. Un bel fendente per gli enti intermedi, ma ora bisogna parlare della fase 2. E la domanda cui rispondere è la seguente: le province verranno cancellate in maniera definitiva o si procederà ad accorpare quelle sotto un determinato numero di abitanti? La commissione Affari costituzionali della Camera sta lavorando a 3 ipotesi: salvare le province con più di 350 mila abitanti, quelle con più di 450 mila, o solo quelle con più di 500 mila abitanti. La questione non è da poco. Nel primo caso, resterebbero in vita 58 province e salterebbero, tra le altre, Arezzo, Livorno, Trieste, Siena e Campobasso, solo per citarne alcune. Nel secondo, le province superstiti sarebbero 39 e scomparirebbero anche Brindisi, Potenza, Catanzaro, Siracusa. Nell'ultima ipotesi, le province salve sarebbero appena 36. | Cancellare le province o accorparle? E quali parametri stabilire per un eventuale accorpamento? I tecnici ministeriali sono al lavoro, così come la commissione Affari costituzionali di Montecitorio. |
Sono tornati. Ora è ufficiale. Dopo l'annuncio del nuovo disco e del tour 2011, i Subsonica hanno finalmente pubblicato il primo singolo inedito dopo due anni da Il Vento, inserito nella raccolta Nel vuoto per mano. Il brano in questione, come anticipato da Samuel qualche settimana fa, si chiama Eden è ancora per poche ore è scaricabile gratis in download digitale su una pagina di EMI Italia. Da oggi sarà invece acquistabile su iTunes. Un titolo, Eden, che lascia presagire il fatto che i Subsonica tenderanno in qualche modo a discostarsi dall'ultimo lavoro L'Eclissi del 2007, come affermano i diretti interessanti: "L’ultimo disco era più apocalittico, ora cercavamo un segno diverso, più solare". Forse questo nuovo singolo non avrà molti passaggi radiofonici, del resto l'obiettivo di Samuel, Boosta, Ninja, CMax e Vicio è proprio questo: "Abbiamo passato anni a cercare di non passare in radio, e continueremo così, ma ora c’è la rete, anzi ci sono le radio web, che stiamo cercando di sostenere come possibilità di creare un vero e proprio circuito alternativo". Già, il web. D'altronde l'hanno sempre utilizzato "ma non avremmo mai immaginato di poterci collegare ogni giorno con la telecamera in diretta e dialogare col nostro pubblico. E per la prima volta abbiamo cercato un’interazione forte, per potere coinvolgere la gente anche nei contenuti di quello che facciamo". | Il brano sarà inserito nel nuovo album della band torinese che dovrebbe vedere la luce nel marzo del prossimo anno. |
Naomi Campbell, la Venere Nera della moda, sa sempre come stregare i suoi fan. Nonostante abbia raggiunto i 45 anni d’età è più bella che mai e, dopo aver infiammato le passerelle di Givenchy, ne ha dato prova ancora una volta con un’immagine postata su Instagram. Si tratta di un topless artistico in cui la super top ha messo in mostra le sue forme integralmente, senza alcun tipo di censura. Lo scatto in poche ore ha guadagnato oltre 62mila like ed ha lasciato senza fiato tutti i suoi followers. Naturalmente è stato eliminato dal social network poco dopo poiché violava le norme contro la nudità. L’obiettivo della modella era dare il suo sostegno alla campagna #FreeTheNipple, come dimostra anche l’hashtah aggiunto nella didascalia. Il movimento, fin dal 2014, si propone di raggiungere la parità tra i generi. Sono molte le star hanno “liberato” i loro capezzoli sul web per dimostrare che alla nudità femminile e a quella maschile vengono riservati due trattamenti completamente opposti. Come era già successo a Miley Cyrus, Lena Dunham e Rihanna, anche nei confronti di Naomi Campbell la censura è stata implacabile e di quell’immagine non ci sono più tracce. Buone notizie, però, per tutti coloro che vogliono rivedere ancora il nudo integrale di Naomi Campbell. La foto farà parte di un libro fotografico a lei dedicato che uscirà tra qualche settimana. Che si sia trattata di una strategia di marketing o di una battaglia femminista, certo è che la Venere Nera non solo è riuscita a conquistare le copertine internazionali, ma si è distinta ancora una volta per bellezza, sensualità e femminilità. | Naomi Campbell, a 45 anni di età, ancora una volta si è distinta per bellezza e sensualità. Per sostenere la campagna #FreeTheNipple, ha postato su Instagram la foto di un suo nudo integrale. Nonostante sia stata censurata poche ore dopo dal social network, ha fatto lo stesso il giro del web. Ecco l’immagine che ha creato scandalo. |
Stuprato da quattro uomini che poi gli hanno mutilato i genitali. È una vera e propria storia dell’orrore quella raccontata dal Mirror: arriva da Mumbai, in India, e ha per protagonista un cane. A condividerla è stata anche l'organizzazione non governativa, Animals Matter To Me (AMTM), sulla propria pagina Facebook. L'ONG ha riferito di aver portato il povero animale – ribattezzato Courage – dal veterinario dopo che un residente locale, Sudha Fernandes, l’ha trovato sdraiato in una pozza del suo stesso sangue con i genitali mutilati. Un autista avrebbe riferito a Sudha che quattro uomini sotto l'influenza di droghe avrebbero abusato sessualmente dello sventurato cane. | L’animale era stato trovato in una pozza del suo stesso sangue in una strada di Mumbai, in India. Nonostante le cure veterinarie, è deceduto per le gravissime ferite riportate nella sconvolgente violenza. Ora la polizia è sulle tracce dei balordi che lo hanno ridotto così. |
Siamo sempre stati abituati a definire Elisabetta II la regina di Inghilterra ma in pochi sanno che in verità questa definizione non è così corretta come tutti pensavano. La sovrana è nata Sua Altezza Reale la principessa Elisabetta di York dal padre Giorgio VI. Quest'ultimo non era destinato a regnare, dunque ereditò dal padre, il re Giorgio V, il titolo di duca di York. L'erede al trono diretto era invece Edoardo VII, che però abdicò per sposare Wallis Simpson, lasciando il posto al fratello minore, ovvero il padre di Elisabetta. Il resto è storia, Lilibeth è diventata monarca a soli 27 anni al termine di una cerimonia di incoronazione "da incubo" e oggi è la monarca più longeva della storia britannica. | Siamo sempre stati abituati a definire Elisabetta II la regina di Inghilterra ma la verità è che non ha il diritto di usare questo titolo. Per una questione storica, non è infatti chiamata a governare quella precisa parte del paese britannico. |
Il "Grande Fratello" si fa hard quasi per gioco, come d'altronde accade nelle migliori occasioni quotidiane. Greta riceve una cuscinata all'improvviso da Andrea, ne nasce una simpatica collutazione tra i due, dove arriva subito Angela a dare man forte alla bella trapanase. Dopo il topless, la romana verace è ancora protagonista e, da gioco in gioco, la situazione ha preso una piega improvvisa che era davvero difficile da prevedere e che ha visto nel ruolo della "vittima" proprio Andrea. | Al Grande Fratello 13 la classica lotta dei cuscini diventa il pretesto per un nuovo incidente hot: tra Greta, Andrea ed Angela vince il perizoma verde in bella vista della romana verace. |
La 67esima edizione del Festival di Sanremo è ormai entrata nel suo vivo e sono già moltissime le star internazionali che hanno calcato il palcoscenico dell'Ariston. Dopo Robbie Williams, Keanu Reeves e Ricky Martin, è arrivato il momento dei "Millenials", i "figli di" poco più che ventenni che stanno spopolando nel mondo dello spettacolo, approfittando del loro cognome "famoso". Annabelle Belmondo, modella e nipote del noto attore francese Jean-Paul, sarà l'ospite speciale della terza serata della manifestazione canora e vestirà i panni della valletta al fianco di Carlo Conti e Maria De Filippi. Ad animare lo show di questa sera, anche Mika, Alessandro Gassmann e Marco Giallini e l'orchestra dei Reciclados de Cateura, oltre che i Soul System, Danilo Rea e Mauro Pagani, che duetteranno con alcuni dei Big. A differenza del nonno, lei ha preferito il fashion system al cinema ed è riuscita a distinguersi per fascino e bellezza. E' nata nel 1988 e lavora per una nota agenzia, la Karin Models, ma non si conosce molto della sua vita privata. Su Instagram, ha diversi scatti sexy in cui mostra tutta la sua incredibile bellezza ma non fa mai riferimento a un possibile fidanzato. E' stato Carlo Conti a volerla fortemente sul palcoscenico sanremese ma, fino a qualche giorno fa, la notizia era stata più volte smentita. Nelle ultime ore, è stata poi confermata ufficialmente la presenza di Annabelle, che arriverà in compagnia di Anouchka Delon, figlia di Alain, e che vestirà i panni della valletta per una sera. | Annabelle Belmondo, modella e nipote del noto attore francese Jean-Paul, sarà l’ospite speciale della terza serata del Festival di Sanremo. Insieme a Anouchka Delon, figlia di Alain, vestirà i panni della valletta al fianco di Carlo Conti e Maria De Filippi. |
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