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Renato Zero è uno dei principali ospiti musicali della serata finale del Festival di Sanremo 2016, la finale che deciderà il vincitore che seguirà il successo de Il Volo. Il cantante chiude al meglio le super ospitate di questa 66a edizione del Festival e arriva dopo che sul palco dell'Ariston si sono esibiti colleghi come Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Pooh e Elisa che hanno dato un grosso apporto a questo secondo anno targato Carlo Conti, ancora una volta vincitore anche grazie alla scelta dei personaggi da portare sul palco. E Renato Zero non poteva non esserci su un palco su cui non è stato molte volte ma che comunque è stato segnato dalla sua presenza e quest'anno ha scelto di accettare l'invito del conduttore per ritrovarsi col suo pubblico, lui che è stato antesignano della fanbase nominativa (i ‘sorcini') e che ha una carriera fatta di tantissimi successi e del coraggio, a un certo punto, di mollare la sicurezza delle major per fare tutto da sé. Nel pre Festival ha voluto presentare così il suo arrivo a Sanremo: Ritrovarsi è un’arte che noi conosciamo bene; il cuore non desiderava altro che la strada di casa. Da un lungo viaggio si ritorna sempre con dei doni: è tempo di scartare il primo, questa sera, tutti insieme, e di raccontarci tutto, con gli occhi negli occhi. ‪#‎Sanremo2016‬ ‪#‎aunpassodazero‬ Ovviamente non poteva non continuare sulla scia dei colleghi che l'hanno preceduto, rendendo il palco dell'Ariston l'occasione speciale per presentare alcuni dei suoi brani che sono stampati nella mente e nella Storia della musica leggera italiana. Renato Zero ha presentato un medley di canzoni come ‘La favola mia', ‘Più su', ‘Amico', ‘Nei giardini che nessuno sa', ‘Cercami', ‘Il cielo', ‘I migliori anni della nostra vita'. Alla fine ha chiamato con sé sul palco Ivana Sabatini, autrice del Festival e ha ammesso che prima di salire sul palco anche uno come lui è colpito dalla tachicardia, dall'emozione ‘però poi vi ho visto e ho detto ‘Non sono solo". Subito dopo il cantante ha cominciato una metafora sugli alieni che molti hanno interpretato come una sorta di messaggio arcobaleno: Ringrazio spesso la diffidenza di molti di voi, in tanti pensavano che gli alieni venissero da fuori e invece sono in mezzo a noi e io li rappresento modestamente tutti. Zero ha voluto regalare, poi, al suo pubblico ‘Il triangolo', ‘Mi vendo' prima di rivolgersi ai giovani spiegando prima che ‘la musica non è un velleità ma un impegno sociale' e poi parlando dei ‘rischi dell'internet' (sic) e il bisogno di migliorare l'educazione musicale a scuola. Parlando di sé come artista poi, ha spiegato che ‘l'artista Renato Zero deve molto rispetto alla persona Renato Fiacchini'. ‘Gli anni miei raccontano' dal nuovo album, ha chiuso la sua presenza sull'Ariston.
Renato Zero ha portato i suoi successi al festival di Sanremo 2016, dove ha parlato di musica, del bisogno di questa nelle scuole e di… alieni che alieni non sono.
Perché Gianmarco Tamberi è così speciale? Perché il ragazzo classe 1992 di Civitanova Marche è così amato da tifosi, connazionali e gode di grande rispetto anche da parte degli avversari? Una risposta, qualora ce ne fosse bisogno, è arrivata durante la gara di salto in alto valida per la Diamond League a Zurigo in cui ha trionfato. Il campione olimpico, è stato sorpreso delle telecamere a dare consigli ad un avversario, Andrij Protsenko, durante la gara. Dopo aver saltato i 2.30m, Gianmarco Tamberi ha dovuto aspettare le prove degli altri saltisti in terra svizzera. È arrivato così il turno del più esperto ucraino Protsenko medaglia di bronzo ai campionati del mondo indoor del 2014 a Sopot e medaglia d'argento ai Campionati europei del 2014 a Zurigo. L'azzurro protagonista di un momento di forma eccezionale, ha dimostrato una correttezza e un fair play da applausi con un gesto che raramente abbiamo visto nei contesti sportivi. Prima del salto dell'avversario, Tamberi gli ha dato dei consigli: in particolare, Gimbo ha indicato all'ucraino una traiettoria, forse la migliore da seguire in fase di rincorsa. E i consigli a quanto pare si sono rivelati azzeccati, visto che Protsenko ha superato l'ostacolo senza problemi.
Fair play, sportività e correttezza. Gianmarco Tamberi si conferma un campione a tutto tondo anche in occasione della Diamond League, quando si è reso protagonista di un bellissimo gesto prima di vincere il diamante. Il campione olimpico ha infatti dato dei consigli ad un avversario, durante la gara, noncurante dunque della concorrenza.
Questo video è stato fatto e costruito da studenti universitari che sulla base della canzone di Fabri Fibra "Rap futuristico" hanno creato una loro canzone con testo a parte. La canzone si intitola "Rap Infermieristico" e parla dei problemi che gli studenti incontrano durante il corso di laurea in infermieristica. La difficoltà di superare gli esami preparati più volte e l'ansia della sveglia mattutina. Un corso molto coinvolgente, anzi, talmente tanto coinvolgente che porta i vari studenti a sognare la notte le barelle e i malati da accudire.
Una canzone per gli studenti di infermieristica.
Con le sue tre conquiste all'attivo realizzate nella Casa, Davide Baroncini aveva finito per diventare uno tra i latin lover meglio riusciti nella storia del Grande Fratello. Affascinante, dalla parlantina sciolta e sempre pronto allo scontro, il Cavaliere di Malta di origini siciliane era riuscito a dividere il pubblico a casa, schieratosi soprattutto dopo la storia d'amore con Rosa Baiano e la conseguente relazione con Erinela Bitri. Complici le antipatie che i due si erano attirati, erano tantissimi quelli che pensavano che la loro storia d'amore non sarebbe sopravvissuta al reality. E, invece, è andata diversamente. Baroncini ed Erinela sono riusciti a stare insieme circa tre anni dopo essere letteralmente spariti dalla televisione. Terminato il reality e la popolarità, hanno deciso di investire in un settore concreto, senza concedere nessuno spazio ai teatrini televisivi o al gossip. Era raro vederli comparire insieme a un evento e l'ultimo cui hanno partecipato in coppia è stato il matrimonio di Guendalina Tavassi, avvenuto lo scorso aprile.
Pare sia stato il troppo lavoro a dividere Davide Baroncini ed Erinela Bitri. La coppia che aveva fatto sognare i telespettatori del Grande Fratello 11 ha scelto di separarsi.
Ben 250mila euro donati dal costruttore Luca Parnasi destinati all'associazione ‘Più Voci' sostenuta dalla Lega e rappresentata dal deputato e tesoriere leghista Giulio Centemero, sarebbero finiti nelle casse dell'emittente Radio Padania. Fatti che risalirebbero negli anni 2015 e 2016, tra dicembre ed aprile, e che vedrebbero nei confronti di Parnasi, Andrea Manzoni (commercialista della Lega e già condannato per Lombardia film commission) e Centemero pendente la nuova accusa di autoriciclaggio. Come riporta La Repubblica i soldi sarebbero stati versati con sei bonifici, denaro con il quale la radio avrebbe pagato due ditte e gli stipendi dei lavoratori.
Nuovi dettagli emergono da un filone dell’inchiesta sul nuovo Stadio della Roma, che vedono il costruttore Luca Parnasi, Giulio Centemero e Andrea Manzoni rispettivamente tesoriere e commercialilsta leghisti accusati di autoriciclaggio. Ben 250mila euro donati dal costruttore destinati all’associazione ‘Più Voci’ sarebbero arrivati a Radio Padania.
Tra i numerosi trend che impazzano in continuazione all'interno dell'app di condivisione video TikTok, uno dei più travolgenti sta coinvolgendo milioni di utenti proprio in questi giorni: si tratta della WAP challenge, una sfida basata come avviene spesso su una coreografia di danza che però sta avendo un successo senza precedenti. Le clip degli utenti che si lanciano nel ballo hanno superato in pochi giorni un totale di 1 miliardo e 200 milioni di visualizzazioni e la crescita in popolarità della sfida non accenna a diminuire. A differenza di molte sfide virali su TikTok, la WAP challenge non è nata all'interno del social network, o almeno non del tutto. Si tratta anzi di una coreografia tratta da un videoclip musicale legato a un brano che in queste settimane sta andando per la maggiore: WAP, della rapper e artista statunitense Cardi B. Realizzato in collaborazione con la collega rapper Megan Thee Stallion e con cameo della influencer Kylie Jenner, il brano è finito sulla bocca di tutti anche per i contenuti sessualmente espliciti del testo e del video. Le conversazioni attorno al video hanno contribuito a renderlo un fenomeno di massa istantaneo, motivo per cui quando il ballo è arrivato su TikTok in versione ridotta e sotto forma di challenge ha trovato un pubblico già ansioso di raccogliere la sfida. I contenuti relativi al video pubblicati con l'hashtag #wapchallenge includono reinterpretazioni della coreografia di ogni tipo, che in un cerchio completo l'autrice del brano ha in alcuni casi ripreso per pubblicarli sul proprio profilo Instagram, generando ancora più interesse attorno al fenomeno. L'hanno reinterpretata celebrità di TikTok come Charli D’Amelio ma anche nomi noti al di fuori della piattaforma di condivisione video, come Lizzo e Dua Lipa. È stata riproposta in versioni ancora più elaborate dell'originale ma anche in varianti meno esplicite. La coreografia originale in effetti richiede un certo allenamento: oltre a una buona dose di twerking, nella WAP challenge sono infatti presenti spaccate e altre acrobazie, tanto che alcuni utenti si sono infortunati nel tentativo di replicarla e la stessa Cardi B ha dovuto chiedere ai suoi fan di non prendere la coreografia troppo sul serio. Please guys be safe while doing the WAP WAP WAP
L’ultima coreografia presa d’assalto dagli utenti di TikTok ha totalizzato in totale più di 1 miliardo e 200 milioni di visualizzazioni in pochi giorni. L’origine è un videoclip musicale che ha fatto discutere fin dalla sua uscita all’inizio di agosto, ma le reinterpretazioni sulla piattaforma di condivisione sono state migliaia.
Viene accolta da Silvia Toffanin con la frase: "E’ giunta una stella dal cielo", Martina Stella si racconta in un'intervista a 360 gradi nello studio di Verissimo. Dalla sua esperienza di madre, passando per i suoi amori passati fino ad arrivare alla sua passione per la psicologia e i trascorsi in analisi. Alvin e Jonathan commentano rispettivamente la nascita di Ginevra e il suo look da quando aveva 15 anni ad oggi. Diventata da poco madre di Ginevra, racconta di essere tornata quasi in forma, ma ha ancora diversi chili da smaltire. Inoltre tra un mese tornerà a lavoro e, nonostante alcune sue resistenze, affiderà sua figlia ad una tata: Devo perdere ancora qualche chilo, con l’allattamento sì. Per fortuna ho avuto il latte ed è la cosa più bella del mondo. Sono una mamma molto apprensiva, molto attenta. Sono sola con il mio compagno e tempo fa Ginevra ha avuto un disturbo intestinale e da Roma l'ho portata in ospedale a Firenze, ma non era niente di grave per fortuna. Ma quando sono così piccoli bisogna stare molto attenti. Tra un mese torno a lavoro e anche se Ginevra è molto piccola ho dovuto trovare una tata, vediamo se riuscirò a staccarmi da lei. Il suo rapporto con Gabriele Gregorini – Silvia Toffanin le chiede in merito al rapporto con il suo compagno Gabriele Gregorini e come mai abbia scelto, tra i tanti fidanzati anche vip, proprio una persona non famosa: Il mio compagno è zen, riesce a calmarmi, non è per niente apprensivo. La sua normalità mi ha colpito, istintivamente riesce a calmarmi, abbiamo un bel feeling. E’ al di fuori dell’ambiente dello spettacolo ed è scattato un colpo di fulmine pazzesco, all'inizio ero frenata, anche dall'età ma poi ho deciso di lasciarmi andare. Ginevra non era programmata, ma è stata un dono. Stiamo costruendo la coppia, io sono appassionata di psicologia. Spesso la donna concentra le sue attenzioni solo sul bambino e l’uomo si sente messo da parte, ma lei ci ha unito tantissimo. Il rapporto sta crescendo e io ci credo: lo amo molto. I suoi trascorsi in analisi e le critiche personali – Martina Stella racconta di essere appassionata di psicologia e di essere in analisi. Inizialmente ha avuto bisogno di confrontarsi su alcuni attacchi di panico e poi è diventato un viaggio in se stessa che l'ha aiutata: Per anni ho fatto un lavoro di analisi per conquistare la mia istintività. Sono ancora in analisi, è un viaggio che mi ha aiutato tantissimo, il mio ambiente di lavoro non è facile, io sono timida. Per affrontare i personaggi l’analisi mi è servita. Non ho resistenze a chiedere aiuto: agli amici, fidanzati e genitori. Ho avuto degli attacchi di panico e non capivo perché. La mia vita andava benissimo e sono andata in analisi, la mia terapeuta mi ha fatto capire che c’erano delle cose che dovevo affrontare. Ho imparato dai miei errori, studio recitazione da sempre, ma nel mio ambiente impari e sbagli lavorando. Capisci i tuoi errori mentre lavori. Ho avuto tante critiche e attenzione dei media ed ero giovanissima.
Martina Stella a Verissimo si è raccontata in un’intervista a 360 gradi. Dalla sua esperienza di madre della piccola Ginevra, passando per le sue storie e amori passati fino ad arrivare alla sua passione per la psicologia e i trascorsi in analisi che l’hanno aiutata a superare momenti molto difficili.
Nuovi problemi per gli utenti Apple, secondo quanto riportato all'interno del forum di supporto dell'azienda californiana, numerose persone in possesso di iPhone e iPad con sistema operativo iOS 9.1, dopo l'aggiornamento hanno riscontrato anomalie nell'utilizzo del Touch ID. Come si legge nel forum ufficiale Apple, con il nuovo iOS 9.1 numerosi utenti hanno riscontrato problemi di lentezza nel riconoscimento delle dita che rallentano lo sblocco del device. Il nuovo sistema operativo per iPhone e iPad è disponibile per il download gratuito già da qualche settimana e le richieste di supporto nella sezione Support Communities del forum Apple sono diverse. Dalle prime informazioni acquisite sembrerebbe che i problemi legati all'utilizzo del Touch ID non hanno coinvolto tutti gli utenti, è molto probabile che i problemi riscontrati sono legati all'installazione del nuovo aggiornamento software. Dai primi commenti sembrerebbe che per risolvere i problemi del Touch ID in iOS 9.1 è sufficiente effettuare il reset del Touch ID o, in alternativa, effettuare il ripristino delle impostazioni di fabbrica dell'iPhone o iPad tramite iTunes.
Nuovi problemi per gli utenti Apple, secondo quanto riportato all’interno del forum di supporto dell’azienda californiana, numerose persone in possesso di iPhone e iPad con sistema operativo iOS 9.1, dopo l’aggiornamento hanno riscontrato anomalie nell’utilizzo del Touch ID.
Sospettava che la fidanzata avesse creato insieme a un'amica un profilo Instagram da utilizzare di nascosto. Il ragazzo di 18 anni residente a Catania era convinto che la fidanzata scrivesse ad altri coetanei del quartiere San Cristoforo tramite il profilo social condiviso e per questo motivo aveva chiesto a suo padre un incontro. Il 18enne ha poi ferito con un colpo di pistola alla gamba l'uomo che cercava di difendere sua figlia. Per chiarire la dinamica dell'aggressione, le forze dell'ordine hanno dovuto portare avanti l'indagine per più di un mese. Il tutto si è verificato il 20 agosto scorso. Ad aiutare nella ricostruzione dei fatti anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Il ragazzo è accusato di lesioni personali aggravate e porto illegale di armi e munizioni. I carabinieri della compagnia di piazza Dante hanno fermato e arrestato il 18enne. L'indagine, coordinata dalla procura della Repubblica etnea, è stata avviata poco dopo il ricovero in ospedale della vittima. L'uomo aveva detto alle forze dell'ordine di aver avuto una discussione a causa di un tamponamento con lo scooter di uno sconosciuto. Nella prima versione dei fatti non aveva voluto accusare il 18enne sostenendo che un giovane mai visto prima gli avesse puntato una pistola alle gambe per motivi futili. Aveva aggiunto inoltre che lo sconosciuto lo aveva abbandonato a terra sanguinante fuggendo subito dopo l'aggressione. Per nulla convinti da quanto sosteneva la vittima, le forze dell'ordine hanno comunque voluto indagare ulteriormente.
Era convinto che la fidanzata chattasse con altre persone tramite un profilo Instagram falso. Durante un incontro, il padre di lei aveva cercato di difenderla dalle accuse. Per questo motivo il 18enne di Catania ora arrestato lo ha ferito con alcuni colpi di pistola alle gambe. Dopo un mese di indagini, gli agenti sono riusciti a ricostruire la dinamica dei fatti.
Il conto alla rovescia per gli Mtv Europe Music Awards 2012 è iniziato, l'evento musicale dell'11 novembre è alle porte, ma a meno di un mese dalla notte di Francoforte sono già stati resi noti i primi vincitori degli Ema, ovvero i vincitori locali. Dalla proclamazione di oggi fino al 30 ottobre i vincitori rappresentativi di ogni paese si sfideranno tra loro, per aggiudicarsi il premio finale di Wordwide Act. Ad aggiudicarsi il premio come Best Italian Act è Emis Killa, il rapper italiano che negli ultimi 12 mesi ha collezionato un successo musicale dopo l'altro.
Sono stati eletti i primi vincitori degli Mtv Europe Music Awards 2012. I rappresentanti di ogni paese si sfideranno nel Wordwide Act; a conquistare il podio come Best Italian Act è il rapper Emis Killa, pronto al confronto con artisti di tutto il mondo.
Una donna è morta in un incidente stradale in via Liberato Di Benedetto a Rieti. Il sinistro è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, giovedì 26 novembre. La vittima è un'anziana sull'ottantina, che è deceduta nell'impatto con la macchina che l'ha travolta. Secondo le informazioni apprese era da poco trascorsa l'ora di pranzo, al momento dell'accaduto al donna, del posto, stava camminando in strada quando la macchina l'ha urtata facendola cadere rovinosamente sull'asfalto. La scena è avvenuta davanti agli occhi degli automobilisti di passaggio, che si sono fermati a soccorrerla. Subito è scattata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112, con la richiesta urgente dell'intervento di un'ambulanza ed è stato necessario inoltre l'intervento dei vigili del fuoco. Le condizioni della donna investita sono parse fin da subito molto gravi. Sul posto è arrivato il personale sanitario in ambulanza a sirene spiegate. I paramedici hanno soccorso la donna e l'hanno trasportata in codice rosso all'ospedale De Lellis di Rieti, in condizioni disperate.
Tragedia sulla strada a Rieti, dove una donna è morta, rimasta vittima di un incidente stradale, avvenuto in via Liberato Di Benedetto. Un’auto guidata da una donna l’ha travolta e il decesso è sopraggiunto in ospedale, a causa delle gravi ferite e traumi riportati. I vigili urbani hanno ascoltato alcuni testimoni.
Fiocco rosa o chili di troppo? È questa la domanda che si stanno ponendo i fans del Grande Fratello nelle ultime ore. L'arcano riguarda una delle coppie più salde e innamorate del Gf 10: Mara Adriani e Alberto Baiocco. I due vivono lontani e in attesa che Mara e Alberto Baiocco vadano a convivere per il momento si vedono nel tempo libero facendo i pendolari tra Roma e Vasto. I paparazzi di Top hanno fotgrafato i due innamorati proprio alla fermata del bus mentre Alberto era in procinto di tornare a casa. Tra saluti abbracci e sguardi tristi è spuntata una pancetta sospetta: o Mara Adriani è incinta oppure è decisamente ingrassata rispetto al periodo di reclusione nella casa di Cinecittà. Mara è sempre stata attenta alla sua linea ed è una delle gieffine più belle assieme a Veronica Ciardi giovane in cerca d'affetto. La cosa non stupirebbe cisto che i due sono inseparabili da quando è finito il reality e che Alberto Baiocco vuole Mara Adriani come madre di suoi figli. Forse per ora il discroso è prematuro ma sarebbe bello se la loro fosse una storia d'amore a lieto fine tra tante coppie che scoppiano. "Prima di arrivare al matrimonio – aveva detto la Adriani – passeremo per la convivenza, ma non abbiamo ancora pianificato nulla… per il momento è tutto fantastico”. E se qualcosa non fosse andato come previsto? Staremo a vedere
Recenti foto di Top mostrano una pancia sospetta dell’ex gieffina. Qualcuno già ha ipotizzato che la bella Mara sia incinta.
Che il lancio del nuovo singolo di Suor Cristina, ormai Sister Cristina, per prepararla al lancio internazionale, non sarebbe passato inosservato era una cosa abbastanza scontata, ma che le reazioni da parte dei cattolici sarebbero state così veementi, forse non se l'aspettava neanche lei. Pochi giorni fa la Universal ha annunciato l'uscita dell'album d'esordio della Suora vincitrice dell'ultima edizione di The Voice Of Italy, che come tutti sanno era diventata un caso internazionale. Talmente internazionale che il lancio era stato pensato appositamente per valicare i confini nazionali. Annunciata la data di uscita dell'album, l'11 novembre, e noto che sarebbe stato composto da cover più due inediti, in pochi si aspettavano che il lancio sarebbe avvenuto con una cover del successo di Madonna "Like a Virgin", di cui è stato tratto anche un video. Non se l'aspettavano alcuni fedeli, che ieri hanno invaso le community dedicate per criticare questa scelta e non se l'aspettavano, evidentemente, neanche i Vescovi, i quali oggi hanno criticato fortemente la scelta definendola "commercialmente spericolata" e "furbetta", come scrivono in un editoriale dell'agenzia Sir: "l'operazione commerciale più spericolata nel panorama musicale recente, ci sembra quantomeno furbetta (discograficamente parlando). Lo dimostrano la scelta di girare il video nella stessa location dell'originale (Venezia), l'internazionalizzazione del nome (Sister Cristina invece di Suor Cristina), e, ciliegina vera, la scelta del brano. Chi, meglio di una suora graziosa che ha vinto un talent in abbinamento con un tutor decisamente fuori dagli schemi come J-Ax, poteva meglio prestarsi a reinterpretare un grande classico del pop come ‘Like a virgin'? Laddove lo sfruttamento del binomio diavolo/acqua santa ha sempre molta presa sul pubblico, nemmeno agli americani di Sister Act sarebbe venuto in mente una simile mossa del cavallo". La cantante, insomma, non è riuscita ancora a convincere della bontà di una scelta che ha giustificato la scelta in un'intervista ad Avvenire spiegando come per lei, questa canzone fosse la "testimonianza della capacità che Dio ha di far nuove tutte le cose! Lo interpreto come il TOCCO DI DIO, quando mi ha chiamata ad una vita nuova, restituendomi la purezza, la dignità di essere Figlia Amata da Lui" e chiarendo che da parte sua non c'era nessuna volontà provocatoria o scandalistica. Niente da fare, i Vescovi ci vanno giù duro esprimendo un "no" forte per questa operazione, senza dare molte possibilità d'appello: "Il dubbio dell'uso strumentale della suora dalla voce d'angelo sorge spontaneo – insinua l'editoriale dell'agenzia dei Vescovi – dopo i non brillanti risultati in termini di vendite e di pubblico post vittoria televisiva. Deinde per cui, chi avrebbe parlato di lei se non avesse cantato proprio una canzone di Madonna? E come non innescare la solita, astuta, macchina delle polemiche rivendicando un'interpretazione religiosa funzionale del testo?" E sono consci che "i religiosi non sono persone di un altro mondo – continuano -, ma lo vivono e ci vivono: hanno talenti, passioni, voglia di vivere e una fede non da nascondere, ma da condividere. Per questo non si può non pensare che anche il paragone con la rock star Madonna risulti un po' forzato, stante le note capacità della cantante italo-americana di essere un'abile e performante ‘macchina da soldi' che, solleticando pruderie e tabù, ha precorso, lanciato e cavalcato magistralmente mode&modi: dal periodo sacro/profano fatto di croci e crocette su pizzi e velette, al lesbo chic; dalla trasgressione patinata, alla conversione cabalistica; dal salutismo esasperato al giovanilismo come ragione di vita"
Dopo i fedeli, anche i Vescovi attaccano Suor Cristina per la scelta di “Like a Virgin” come singolo di lancio del suo album d’esordio: una scelta “furbetta” e “commercialmente spericolata”, dicono.
La nuova edizione de L'isola dei famosi sta per arrivare al termine, ieri, lunedì 31 maggio, è andata in onda la semifinale e sono stati rivelati i nomi dei finalisti, da Awed a Matteo Diamante. Al di là dei naufraghi che da diverse settimane sono in Honduras, la grande protagonista del reality è Ilary Blasi, che fin dal debutto ha saputo guidare i concorrenti "a distanza" con estrema ironia. Per la penultima puntata poteva mai rinunciare allo stile esuberante e sensuale che da sempre la contraddistingue? Assolutamente no. Si è presentata in studio in versione scintillante con un lungo abito di paillettes e delle scarpe tempestate di cristalli. Per la semifinale de L'isola dei famosi Ilary Blasi si è rivolta ancora una volta all'eleganza di Lia Stublla, brand che ha firmato molti dei look sfoggiati sul palco di Canale 5, da quello total black con i fianchi scoperti scelto per il debutto a quello in viola che ha sfidato le superstizioni televisive. Nella penultima puntata ha optato per delle scintillanti paillettes sui toni del marrone scuro, indossando un lungo e sinuoso vestito con corpetto con maniche lunghe, collo alto e spalline imbottite e un maxi spacco laterale che ha lasciato le gambe in mostra. Così facendo, la conduttrice ha fasciato la silhouette da urlo che da sempre la contraddistingue, spopolando con la sua innata sensualità.
L’isola dei famosi sta giungendo al termine, ieri sera è andata in onda la semifinale e ancora una volta Ilary Blasi ha lasciato tutti senza parole con il suo look. La conduttrice ha puntato su qualcosa di scintillante, abbinando il lungo abito da sera con maxi spacco e paillettes a un paio di décolleté tempestati di cristalli.
Archiviazione per il caso Ruby e lo scandalo “Bunga Bunga” che ha travolto il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, l'autunno scorso. La vicenda coinvolge la minorerre Ruby Rubacuori, immigrata senza permesso di soggiorno in Italia, il pm dei minori Annamaria Fiorillo ed il ministro dell'Interno, Roberto Maroni. La prima commissione del Csm ha respinto l'esposto del pm milanese Annamaria Fiorillo, che si era rivolta al consiglio superiore della magistratura per le presunte violazioni delle pratiche di tutela dei minori verificatesi in occasione dell'arresto dalla minorenne marocchina per furto, lo scorso 27 maggio. Una telefonata arrivò in questura dalla Presidenza del Consiglio, affermando che Ruby fosse parente del presidente egiziano Mubarak e richiedendone il rilascio immediato. Dopo le prime indiscrezioni pubblicate su Il Fatto Quotidiano, la vicenda di Ruby Rubacuori raggiunge proporzioni enormi, coinvolgendo il Presidente del Consiglio in uno scandalo a luci rosse, fatto di festini con minorenni a base di “bunga bunga” e locali notturni. Uno scandalo che arriva anche su Wikileaks grazie alla pubblicazione dei cablogrammi scambiati tra l'Ambasciata statunitense in Italia e l'amministrazione U.S.A. che mettono in forte imbarazzo il governo del nostro paese. Il CSM ha oggi respinto l'esposto della PM Fiorillo, motivando la decisione con il giudizio di “irricevibilità” della lettera presentata dal magistrato milanese. Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha già riferito in Parlamento riguardo la correttezza formale dell'operato della questura nel caso Ruby. Il CSM si dice non competente nella questione, che riguarda l'affidamento dell'allora minorenne Ruby alla consigliera regionale della Lombardia, ed ex-igienista dentale di Silvio Berlusconi, Nicole Minetti. Karima El Mahroug (vero nome di Ruby Rubacuori) doveva essere affidata ad una comunità protetta in attesa del giudizio del giudice, invece fu rilasciata alla consigliere Minetti che non si occupò della ragazza e la lasciò tornare a casa da sola. L'esposto del PM Fiorillo era rivolto contro alcune dichiarazioni rilasciate in Parlamento dal Ministro dell'Interno, che difendeva l'operato della Questura e smentiva quanto dichiarato dalla stessa PM dei minori. Annamria Fiorillo, infatti, si era detta contraria all'affidamento della minore e ne aveva ordinato la reclusioni in cella. Invece, stando a quanto sostenuto dagli organi della Questura, ne avrebbe permesso il rilascio. La ricostruzione fornita dal ministro Maroni si basa sulle dichiarazioni rilasciate dallo stesso procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati, che confermò la giustezza della procedura di identificazione effettuata dopo l'arresto di Ruby per furto ed il suo affido alla consigliere Nicole Minetti. L'archiviazione del CSM pone fine alla vicenda, impedendo la prosecuzione delle indagini e negando l'istruttoria. I magistrati non dovranno occuparsi del bunga bunga di Berlusconi ed anche Ruby Rubacuori lo rinnega in una videointervista a L'Espresso.
L’esposto del PM Annamaria Fiorillo contro le dichiarazioni del ministro Robero Maroni in Parlamento è stato giudicato irricevibile dalla prima commissione del Consiglio Superiore della Magistratura.
Dopo l'arrivo della piccola Sole sembrava tutto pronto perché Tomaso Trussardi e Michelle Hunziker convolassero a notte quanto prima, se non fosse stato per una serie di incomprensioni che hanno portato addirittura molti a credere tirasse tra i due una brutta aria, che ci fosse crisi. A spegnere ogni dubbio sulla questione ci ha pensato lui, il pompiere Trussardi, che ha semplicemente spiegato il perché la data si sia tanto protratta nel tempo, fino ad escludere la prossima estate come il luogo temporale adatto per il loro convolare a nozze. Sembra infatti che tra i due non vi sia alcun problema sentimentale, che stiano invece nella massima serenità i primi mesi di vita della loro bambina, che in buona sostanza non ci sia alcuna incertezza in merito al fatto che vogliano assolutamente sposarsi. Trussardi, in un'intervista a Sky Tg 24 ha sciolto ogni riserva, comunicando quando arriveranno le nozze:
Le ipotesi di una crisi dopo la nascita di Sole vengono ampiamente fugate da Trussardi, che ha spiegato a Sky Tg24 perché lui e Michelle abbiano deciso di aspettare sino all’estate 2015.
Due le persone sospettate per l'agguato ad Alberto Musy. Il consigliere comunale Udc di Torino è ancora in pericolo di vita, ma le indagini per risalire alla persona che lo scorso 21 marzo ha aperto il fuoco contro di lui sarebbero ad un buon punto. Ad oggi sono state indicate due persone sospettate, di uno si sta verificando anche l'alibi. Si tratta di un uomo che attraversa un periodo finanziario difficile a causa di un fallimento, e di una persona legata a Musy da un rapporto di consulenza finanziaria. Il consigliere, infatti, non si occupa solo di politica, ma è anche avvocato civilista, docente universitario ed aveva ricoperto cariche notevoli anche dal punto di vista finanziario. E' per tale motivo che gli inquirenti sono orientati verso la matrice personale e professionale, più che per l'ipotesi politica. Musy, l'agguato per questioni di interesse – Nello specifico, Alberto Musy potrebbe essere stato preso di mira a causa di questioni di interesse legati alla sua professione. L'autore dell'agguato non sarebbe un killer professionista, bensì avrebbe sparato da dilettante. Se la pista politica è stata parzialmente messa da parte, gli inquirenti non escludono, comunque, anche altre ipotesi. Si indaga, infatti, anche sulla vita privata di Musy. L'uomo è sposato ed è padre di 4 figlie. Gli uomini della Questura di Torino hanno ascoltato a lungo tutti i familiari della vittima, ma non sono emersi, finora, elementi per pensare ad eventuli vendette passionali.
Gli inquirenti indagano su due uomini sospettati di essere gli autori dell’agguato ad Alberto Musy, il consigliere comunale Udc raggiunto da 5 colpi di pistola a Torino. Numerose le ipotesi vagliate, da quella personale a quella professionale.
Siamo abituati a pensare TikTok esclusivamente come una piattaforma con un target giovanissimo, pieno di ragazzini che ballano, di musica esclusivamente per un target di teenager, eppure a ben vedere tra le sue maglie si scoprono anche percorsi diversi, creator che lavorano con la cultura, con le lingue, e anche a livello musicale le cose non sono solo come sembrano nei primi due scroll della pagina. È la stessa TikTok a lavorarci e, per esempio, al concerto sott'acqua di Blanco, nome d'oro della nuova musica italiana, affianca anche un'iniziativa che ha come protagonista la musica classica che sarà protagonista il 20 settembre a partire dalle 19. Il pianista Alessandro Martire, infatti, permetterà agli utenti del social cinese di vivere un'esperienza particolare, ovvero un concerto su una piattaforma mobile posta nel lago di Como. Il concerto è stato registrato in esclusiva proprio per TikTok a fine agosto in occasione dell'ultima edizione del Floating Moving Concert, suonando su questa piattaforma, appunto, trainata da un motoscafo. Un'immagine che forse non sarà completamente nuova a chi segue le cose del gossip, perché Martire e la sua piattaforma acquatica erano stati protagonisti anche della dedica che Fedez aveva fatto alla moglie Chiara Ferragni in occasione del loro terzo anniversario. Il pianista, infatti, aveva accompagnato il rapper nella sua dedica d'amore, anticipando il suo nuovo singolo "Meglio del cinema". Il concerto sarà visibile sia dal profilo di TikTok Italia (@tiktok_it) e dell’artista (@alessandro_martire): "Sono molto contento di aver realizzato per il terzo anno consecutivo il Floating Moving Concert, un progetto che porto avanti con tanta passione e determinazione. Quest’anno il pubblico – dopo l’edizione online dell’anno scorso – ha avuto la possibilità di partecipare in presenza all’evento. Ora, grazie a TikTok LIVE, la community globale di TikTok potrà vivere l’emozione e lasciarsi intrattenere da questo spettacolo che unisce musica, natura e bellezza e questo mi rende contento e orgoglioso. Sarà un viaggio emozionante attraverso la musica tratta dai miei album, per l’occasione suonata nel bel mezzo del lago di Como, mio luogo natale e continua fonte d’ispirazione".
Il pianista Alessandro Martire, che nelle scorse settimane aveva accompagnato Fedez nella dedica d’amore alla moglie Chiara Ferragni per il loro terzo anniversario di nozze, terrà un live speciale su TikTok, un concerto su una piattaforma mobile posta nel lago di Como, portando la classica a un pubblico giovanissimo.
Una bambina di cinque anni sarebbe stata stuprata in un bagno pubblico da un uomo di 35 anni; ha nascosto l'orribile prova della violenza a suo padre fino a quando l’uomo si è accorto dei segni di morsi sul suo corpo, in particolare sul collo. La piccola, che attualmente è ricoverata in condizioni stabili in ospedale, era entrata nei bagni pubblici di Nuova Delhi alle 14 del 6 febbraio scorso quando è stata presumibilmente sottoposta all’abuso sessuale. Per cinque giorni, la bambina “ha tenuto per sé l'incidente”, come rivelato dalla polizia. Ma i segni sul suo corpo hanno reso sospettoso il padre, riferisce Indian Express. Si è così rivolto alle autorità locali sostenendo che la figlia fosse piombato in una "immensa sofferenza", così la bimba è stata sottoposta ad un esame medico. Un uomo che lavora come operatore ecologico nei bagni pubblici è stato arrestato. Un portavoce della polizia ha detto che la bimba non è stata accompagnata da un adulto nei bagni poiché "aveva familiarità con il posto". "Le indagini finora hanno rivelato che la madre ha saputo dell'incidente il giorno in cui è successo, ma l'ha tenuto per sé. Lunedì, il padre del bambino le ha chiesto cosa fosse successo quando ha visto i segni sul suo corpo”.
Un 35enne che lavora come operatore ecologico a New Delhi è stato arrestato, mentre la polizia dice che la piccola è “stabile” in ospedale, dopo aver nascosto le ferite per cinque giorni: “Ha sanguinato tantissimo, soffre molto” ha affermato un’attivista che ha visitato la bimba.
Dal 17 ottobre è in sala il sequel di uno dei maggiori successi targati Disney degli ultimi anni: “Maleficent”. Con il film del 2014, che ha sfiorato gli 800 milioni di dollari di incassi su base planetaria (a fronte dei 180 per realizzarlo), “Maleficent – Signora del Male” punta a bissarne il successo, innanzitutto raddoppiando in carisma e… bellezza. Se una Jolie che spiegava le ali (oscure) ha attirato orde di fan ai botteghini di tutto il mondo, cosa succederà affiancandole un’arci-nemica dalla conturbante bellezza senza tempo come Michelle Pfeiffer? Per ora il risultato è stato quello – non da poco – di fare andare in brodo di giuggiole l’ostica critica d’oltreoceano che si è innanzitutto sperticata in lodi per l’incredibile alchimia del duo Jolie-Pfeiffer. Grandi apprezzamenti sono stati tributati, oltre che alle scenografie, anche all’efficace regia del norvegese Joachim Rønning, che già si era distinto alla corte Disney per l’ottimo lavoro fatto con “Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar”. Ma, scostando un po’ il sipario, vediamo un po’ di cosa narrerà questo attesissimo sequel. Sono passati alcuni anni dalle vicende del primo film, e la famiglia un po’ disfunzionale formata da Malefica e da Aurora ha trovato un suo equilibrio, fondato sulla… distanza: una volta nominata la Regina del Bosco, infatti, Malefica si è messa in disparte e, assieme al fido corvo Fosco (Sam Riley), è rimasta 16 anni a osservare Aurora mentre cresceva (in anni “reali” significa che Elle Fanning ha iniziato a girare come adolescente nel primo film, e ora è una piccola-adulta di vent’anni). Ma è arrivato un momento importante per Aurora che ha accettato di sposare il Principe Filippo (Harry Dickinson), e questa scelta manda in fibrillazione Malefica che ben conosce il dolore che l’amore può causare. La trama si complicherà alla comparsa in scena della subdola madre del Principe, la Regina Ingrid (Michelle Pfeiffer) che farà di tutto per allontanare Aurora da Malefica. Ovviamente il tutto è ambientato in un universo epico e lussureggiante, per concepire il quale la produzione si è affidata alla supervisione del pluripremiato scenografo Patrick Tatopoulos. Le riprese principali hanno avuto luogo presso i celebri Pinewood Studios fuori Londra da maggio ad agosto 2018. Gran parte di quello che si vede sullo schermo era reale, e non il frutto di soli effetti visivi. I set del Castello di Ulstead, ad esempio, occupavano cinque teatri di posa differenti e hanno visto al lavoro un esercito di carpentieri e abili artigiani. Anche la brughiera è stata costruita in uno dei teatri di posa dei Pinewood e comprendeva due fiumi provvisti di cascate, vere piante esotiche e fiori autentici. Per garantire il massimo realismo, anche la temperatura del set era precisa e costantemente sotto controllo, e tutto doveva essere innaffiato costantemente. Tutto questo ha fornito agli attori un senso di realismo e profondità, cui ovviamente hanno dato un forte contributo anche i bellissimi costumi disegnati da Ellen Mirojnick.
A cinque anni dal clamoroso successo del primo film, Maleficent – Signora del Male arriva nei cinema europei sotto i migliori auspici. Lo scontro di bellezza e malvagità tra Jolie e Pfeiffer ha già sedotto la critica americana.
Anche le star nonostante tutto hanno i propri beniamini fra colleghi. E così come ai recenti European Music Awards, Beyoncé aveva dichiarato di ritenere Shakira una sua grande ispirazione, allo stesso modo in questi giorni Miley Cyrus si è dichiarata una grande fan di Beyoncé e ha ammesso di aspirare a diventare come lei sia come persona che come artista di successo. Secondo Miley, la star di Single Ladies "è la donna per eccellenza. La guardi e non pensi: Mi chiedo come possa essere la sua vita privata. La guardi e pensi: Quella donna sul palco è una superstar. Non ti importa del resto; ti importa solo della sua musica. E io spero di essere così in futuro." In questi giorni la star Disney si è inoltra espressa a proposito del fatto di sentirsi assolutamente a proprio agio anche in mezzo a tante celebrità. Ha, inoltre, dichiarato di condurre una vita troppo diversa da quella delle sue coetanee e quindi di aver ben poche cose in comune con le teenager che la seguono assiduamente, tranne forse una: anche secondo Miley Cyrus, come per molte delle sue fan, Zac Efron sarebbe un gran bel ragazzo, aggiungendo che i due sono anche molto amici dal momento che entrambi sono stati lanciati grazie alla Disney. Intanto Miley ha cercato di dimostrare di non essere un così cattivo esempio per i giovani invitando le Sparkles, una squadra di cheerleader formata per la maggior parte da ragazze disabili, al suo concerto in Indiana: dopo aver passato del tempo con loro insegnando alle ragazze anche alcuni passi di danza, ha offerto a tutta la squadra i biglietti per il concerto e le ha invitate a cantare con lei sul palco una delle sue canzoni definendo le Sparkles degli eroi per lei. Nel video potete vedere la storia delle Sparkles alla trasmissione di Oprah, e al minuto 4:50 l'incontro con Miley.
Miley Cyrus aspira a diventare come la sua beniamina Beyoncé e ritiene che Zac Efron sia un bel ragazzo. Confessioni di una teenager non proprio come le altre.
E' un appuntamento imperdibile per i fan di Annalisa Scarrone quello di oggi pomeriggio: la rossa di Carcare, infatti, si troverà ospite nel salotto di Silvia Toffanin per parlare della propria carriera ma soprattutto per cantare dal vivo i brani del suo primo album. Dopo essere stata ospite di diverse trasmissioni televisive, cantando la sua Diamante Lei e Luce Lui anche a La Corrida, Annalisa questo pomeriggio si esibirà sulle note di un altro dei suoi grandi successi estratti dall'album Nali – qui il calendario con le date per la presentazione. Per il pubblico di Verissimo, infatti, Annalisa ha deciso di cantare la sua Questo Bellissimo Gioco, un brano che come Diamante Lei e Luce Lui ha riscontrato immediatamente il favore del pubblico una volta uscito, permettendo ad Annalisa di andare alla conquista di iTunes nel giro di poche ore dalla fine di Amici. Continua, insomma, il periodo d'oro per Annalisa che, nonostante non sia riuscita a vincere con il televoto ad Amici, ha dichiarato recentemente di preferire il premio della critica ad un'alternativa etichetta di "vincitrice morale del programma".
Annalisa Scarrone canterà questo pomeriggio Questo Bellissimo Gioco a Verissimo.
Buone notizie per i nostri amici a quattro zampe che probabilmente potranno viaggiare accanto ai loro padroni a bordo degli aerei. Questa apertura è stata annunciata dalla compagnia lowcost Ryanair che sta valutando di permettere ai cani di piccola taglia di salire a bordo dei voli a corto raggio europeo. L'angoscia di dove dover lasciare il nostro piccolo amico a quattro zampe quando si organizza una vacanza potrebbe essere solo un lontano ricordo. Questa iniziativa sarà certo difficile da portare avanti, come afferma lo stesso David O' Brien, Chief Commercial Officer del vettore aereo irlandese, poiché la gioia dei padroni dei piccoli amici potrebbe comportare l'infelicità o il fastidio degli altri. Se, infatti, sono moltissimi i passeggeri desiderosi di portare i propri amici a quattro zampe in vacanza, numerosi altri non vedono di buon occhio la presenza potenzialmente fastidiosa di un animale tra i sedili, tra possibili cattivi odori e rumori molesti, senza contare che molti soffrono di allergie.
Con Ryanair volare con il proprio animale al proprio fianco potrebbe non essere più un sogno. La compagna irlandese, infatti, sta valutando la possibilità di far salire a bordo i cani di piccola taglia sui voli a corto raggio.
Sarà una guerra all’ultimo gingillo telefonico tra will.i.am dei Black Eyed Peas e Lady Gaga oltre alla guerra all’ultima hit a cui i due ci h anno abituati già tempo? Qualche giorno fa, in occasione del concerto dei Black Eyed Peas a Milano, vi avevamo parlato della passione di will.i.am per il Blackberry, un dispositivo telefonico che da tempo ormai fa concorrenza ai più conosciuti iPhones della Apple. Non solo will.i.am preferisce il Blackberry, definendo l’iPhone un giocattolino, ma la star dei Black Eyed Peas è anche portavoce di questo dispositivo che serve sia da cellulare ma anche per controllare la propria email e naturalmente offre molti altri servizi come è tipico degli apparati elettronici di questi tempi. Ora, però, anche Lady Gaga sembra essersi imbarcata in un’avventura promozionale simile, dal momento che già da qualche giorno circolano voci di un suo possibile coinvolgimento con la Apple a proposito dell’eterno rivale del Blackberry, il super-accessoriato iPhone per l’appunto. Sicuramente alla Apple farà comodo il rilancio d’immagine che la star di Bad Romance può offrire, dal momento che il colosso di Steve Jobs si è di recente trovato nel bel mezzo di una polemica dovuta ad un nuovo dispositivo smarrito da un suo dipendente e finito nelle mani sbagliate.
Lady Gaga potrebbe presto comparire in alcuni spot pubblicitari dedicati al nuovo iPhone 4.
Grande scoop a Uomini e Donne! Secondo le anticipazioni del sito Vicolodellenews, Federico d'Aguanno è stato cacciato da trono. Il motivo? Alcuni sms compromettenti trovati sul cellulare della bella Rajàa Afroud, la corteggiatrice di Marcelo Fuentes che ultimamente è stata al centro di un vero e proprio processo in cui lei è stata accusata di essere una rovina-famiglie. All'inizio della prossima puntata di Uomini e Donne, che andrà in onda dopo il weekend di Pasqua, Maria de Filippi chiede di mostrare alcune foto trovate sul cellulare di Rajàa e scattate durante una serata in discoteca nella quale Rajàa e Valentina hanno incontrato Federico. Le foto non lasciano spazio ad alcun dubbio: gli scatti mostrano Valentina e il tronista che si baciano. Maria, furiosa, chiede a Valentina di consegnarle i suoi due cellulari. La corteggiatrice in panico cerca di mentire, dicendo di averne solo uno, ma subito dopo viene ammonita dalla conduttrice, che sa bene che Valentina ha due numeri. Ed ecco apparire una serie di sms compromettenti da parte di Federico. Tante frasi smielate da vero e proprio innamorato, in cui la chiama "patatina", le dichiara il suo amore e le confessa di non vedere l'ora che finisca un'esterna che lui prevede molto noiosa (quella con Luciana, che lui poi avrebbe baciato causato una scenata di gelosia – ora comprensibile – della stessa Valentina). Maria è incredula: se Federico aveva già fatto la sua scelta perché non ufficializzare tutto attraverso il programma, con tanto di romantica cascata di petali? Il pubblico rumoreggia e il dubbio tocca un pò tutti: che i due volessero godere ancora di qualche settimana di popolarità prima di sparire dalla vista delle telecamere? La coppia decide di abbandonare la trasmissione, e, dopo aver salutato Maria, Federico e Valentina escono dallo studio.
Federico d’Aguanno e la sua corteggiatrice Valentina lasciano la trasmissione dopo la scoperta di alcuni sms e di una serie di foto compromettenti.
La letteratura paga. Soprattutto quando si tratta di un caso editoriale come "50 sfumature di grigio": un romanzo nato come semplice fan fiction in salsa erotica di "Twilight" per lettrici avide di emozioni forti, divenuto quasi per caso un best seller dall'incredibile successo mondiale e trasformato in una saga di culto, con i seguiti "50 sfumature di nero" e "50 sfumature di rosso". Se poi si aggiungono gli esplosivi risultati al botteghino della versione cinematografica con Jamie Dornan e Dakota Johnson, è chiaro che l'autrice dei tre romanzi E.L. James non si è limitata a scrivere dei libri: ha trovato una miniera d'oro. Secondo la Sunday Times Rich List of authors, la James è oggi al quarto posto tra gli scrittori più ricchi del Regno Unito, con un patrimonio di 75 milioni di sterline. In prima posizione, resta stabile J.K. Rowling, la creatrice della saga di Harry Potter le cui ricchezze pari a 580 milioni di sterline la rendono una delle donne più facoltose dell'intera Gran Bretagna. Secondo e terzo di questa classifica sono Barbara Taylor Bradford, autrice di popolarissimi romanzi d'amore (149 milioni) e Lord Jeffrey Archer, romanziere nonché ex controverso uomo poitico (140 milioni). Difficilmente, fino a qualche tempo fa, si poteva immaginare che al fianco di questi prestigiosi nomi sarebbe approdata una scrittrice specializzata in erotismo e love story ad alto tasso di sadomaso. E con appena tre romanzi all'attivo, per giunta. Grazie alle avventure erotiche di Anastasia Steele e Christian Grey, il conto in banca della James ha addirittura superato quello di due personaggi come Jackie Collins (sorella del'attrice Joan, prolifica scrittrice fin dagli anni '60) e sua Maestà Ken Follett (entrambi hanno un patrimonio di 65 milioni).
Grazie all’incredibile successo editoriale e cinematografico della saga erotica con Christian Grey e Anastasia Steele, la James si piazza al quarto posto tra gli scrittori più ricchi del Regno Unito con un patrimonio di 75 milioni di sterline. L’autrice supera così nomi come Ken Follett e Jackie Collins. In prima posizione, resta stabile e irraggiungibile l’autrice di “Harry Potter” J.K. Rowling.
Attraverso un post pubblicato sul profilo Facebook personale di Mark Zuckerberg, il fondatore del celebre social network annuncia che a partire dalla giornata di oggi i dipendenti della piattaforma sono operativi all'interno della nuova struttura realizzata a Menlo Park, in California. Come scrive il CEO di Facebook Zuckerberg: "Il nostro obiettivo era quello di creare uno spazio perfetto per far lavorare insieme i nostri team. Volevamo creare uno spazio di lavoro in cui creare lo stesso senso di comunità e di collegamento che cerchiamo di trasmettere con i nostri servizi in tutto il mondo. Per fare questo abbiamo progettato il più grande open space di tutto il mondo – una stanza che si adatta a migliaia di persone. Ci sono un sacco di piccoli spazi in cui le persone possono lavorare insieme, è facile qui per le persone muoversi e collaborare con chiunque. Intorno a noi un parco di 9 ettari con sentieri e molti spazi esterni per sedersi e lavorare. L'edificio di per sé è piuttosto semplice, è stato fatto di proposito. Vogliamo che il nostro spazio di lavoro sia un continuo work in progress".
Attraverso un post pubblicato sul profilo Facebook personale di Mark Zuckerberg, il fondatore del celebre social network annuncia che a partire dalla giornata di oggi i dipendenti della piattaforma sono operativi all’interno della nuova struttura realizzata a Menlo Park, in California.
La birra non solo non fa ingrassare, ma è anche una preziosa alleata per la nostra salute se consumata in modo responsabile, grazie alle preziose sostanze benefiche che contiene. A evidenziarlo la ricerca “Gli italiani e la birra” commissionata dall'Associazione dei Birrai e dei Maltatori (AssoBirra) ad AstraRicerche, che ha fatto emergere le doti della gustosa bevanda e l'apprezzamento nel Bel Paese. Dall'indagine è infatti emerso che ben tre connazionali su quattro la consumano, con un numero sempre crescente di donne: ben il 70 percento delle italiane dichiara infatti di berla. Questo diffuso e crescente amore per la birra, definito nel comunicato di AssoBirra come una vera e propria “primavera”, porta in dote anche benefici economici, dato che ha catalizzato l'apertura di numerosi birrifici artigianali lungo tutto lo stivale. Bevanda ipocalorica. Ma perché la birra non fa ingrassare? In base ai dati rilevati dall'indagine il 55 percento degli italiani pensa che la birra faccia ingrassare; in particolar modo lo pensano le donne (58 percento) e i giovani (60 percento), mentre il 63 percento crede invece che la bevanda “gonfi”. Ma si tratta di falsi miti, legati a tradizioni insalubri di altri Paesi entrati nell'immaginario collettivo senza gli opportuni filtri. La birra, infatti, in alcuni contesti viene consumata in dosi eccessive e soprattutto si accompagna a pasti luculliani ricchissimi di grassi animali, che portano inevitabilmente a far salire l'ago della bilancia e a determinare la famigerata “pancia da birra”. In realtà un bicchiere di birra chiara da 250cc contiene meno di 85 kcal, che sono meno di quelle contenute in tante altre bevande che si consumano quotidianamente, come indicato nel comunicato stampa diffuso da AssoBirra.
Una recente indagine commissionata da AssoBirra ad AstraRicerche ha fatto emergere la grande passione degli italiani per la birra, registrando un costante aumento delle consumatrici. Grazie al basso contenuto di calorie (un bicchiere di birra chiara da 250cc ha meno di 85kcal) e alla ricchezza di sostanze benefiche, come potassio, magnesio e vitamine B2 e B3, la gustosa bevanda non solo non fa ingrassare, ma è anche un toccasa per la salute. A patto di consumarla con moderazione.
Laura Pausini annuncia l’uscita dela canzone “Io sì” (Seen), brano grazie al quale la cantante cercherà la sua prima candidatura agli Oscar per il 2021. Scritta da Diane Warren, la canzone accompagnerà il ritorno di Sofia Loren sulle scene con il film La vita davanti a sé. Ad annunciare che la canzone sarà sottoposta al vaglio dell’Academy Awards è la cantante con un post pubblicato sui social: Sono felice di annunciare che presto uscirà “Io sì”(Seen), il mio nuovo brano scritto per me da Diane Warren e che verrà presentato all’attenzione dell’Academy Awards per la candidatura agli Oscar come miglior canzone originale. Sono rimasta affascinata da questa canzone che Diane ha voluto cucirmi addosso e dal film di Edoardo Ponti con la meravigliosa Sofia Loren che torna finalmente sulle scene, sia per la trama che per il messaggio che porta. Lo vedrete presto anche voi. “Sono felice di annunciare che presto uscirà “Io sì”(Seen), il mio nuovo brano scritto per me da @Warren_Diane e che verrà presentato all’attenzione dell’Academy Awards per la candidatura agli Oscar come miglior canzone originale. Sono rimasta affascinata da questa canzone che Diane ha voluto cucirmi addosso e dal film di Edoardo Ponti con la meravigliosa Sofia Loren che torna finalmente sulle scene, sia per la trama che per il messaggio che porta. Lo vedrete presto anche voi. Sofia è una icona della cultura e della storia del cinema e sono orgogliosa di accompagnare questo progetto con la mia voce. Nelle prossime settimane vi racconterò qualcosa in più, ma non potevo tenere per me una notizia così emozionante” “Estoy muy feliz de anunciaros que muy pronto se lanzará “Io sì (Seen)”, mi nueva canción escrita por @warren_diane para mí y que hoy se presentará a la atención de los Premios de la Academia para la candidatura a los Óscar como mejor canción original. Me he quedado fascinada con esta canción, que Diane ha querido hacerme a medida, y de la película de Edoardo Ponti con la maravillosa Sofia Loren que por fin vuelve a escena, tanto por la trama como por el mensaje que tiene. Pronto la veréis también vosotros. Sofia es un icono de la cultura y de la historia del cine y estoy muy orgullosa de colaborar en este proyecto con mi voz. En las próximas semanas os diré más, no he podido guardar solo para mí una noticia tan emocionante.” “I’m so happy to announce that soon “Io sì” (Seen), my new song written for me by @Warren_Diane will be submitted to the Academy Awards as Best Original Song. I was impressed by this song that Diane wrote tailor-made for me and by Edoardo Ponti’s movie with the incredible Sophia Loren, who’s finally back on the screen, both for the plot and for its message. You’ll be able to watch it soon. Sophia is an icon of cinema history and culture and I’m proud to give my voice to this project. In the next few weeks I’ll tell you something more, but I couldn’t keep to myself such a touching news.” Photo: @javier_biosca #TheLifeAhead #Soundtrack #Movie #NewSong A post shared by Laura Pausini Official (@laurapausini) on Oct 7, 2020 at 10:14am PDT Sofia Loren tornerà sulla scene dopo oltre 10 anni di assenza con il film La vita davanti a sé. A proposito della possibilità di accompagnare il film che riporterà sul grande schermo l’icona del cinema italiano nel mondo, Laura ha scritto: “Sofia è una icona della cultura e della storia del cinema e sono orgogliosa di accompagnare questo progetto con la mia voce. Nelle prossime settimane vi racconterò qualcosa in più, ma non potevo tenere per me una notizia così emozionante”.
Laura Pausini anuncia l’uscita di Io sì, la canzone scritta per lei da Diana Warren con la quale la cantante tenterà la corsa all’Oscar nel 2021. Il brano sarà presentato all’Academy Awards che deciderà se candidarlo tra le migliori canzoni originali. La canzone accompagna il ritorno di Sofia Loren sulle scene.
"Yuppies, 30 anni dopo" potrebbe diventare presto realtà. O almeno questa è la volontà dei quattro protagonisti di uno storico titolo campione d'incassi negli anni '80 prodotto da Filmauro. Erano Ezio Greggio, Jerry Calà, Massimo Boldi e Christian De Sica ad interpretare i 4 giovani di successo cresciuti nel mito di Wall Street e degli imprenditori d'Italia, da Silvio Berlusconi ad Andrea Agnelli. Correva l'anno 1986 e quel film riuscì ad uscire con un sequel addirittura nello stesso anno: fu un successo. Ezio Greggio, intervistato da "Chi" in edicola questa settimana, suona la carica e chiama Aurelio De Laurentiis: Ho detto tanti no al cinema in questi anni, ma ho un progetto che mi sta particolarmente a cuore: vorrei girare il terzo capitolo di "Yuppies", trent'anni dopo il successo dei primi due. Massimo Boldi, Christian De Sica, Jerry Calà e io saremmo pronti, ma Aurelio De Laurentiis ha in testa solo il Napoli. Ma ci riuscirem0 Erano gli anni del rampantismo, dove l'edonismo sfrenato si consumava in ogni momento della giornata e "Yuppies", in un tono leggero e scanzonato, riuscì a fotografare bene in due film qual era la società degli Ottanta italiani. Sono anni che in un certo modo stanno tornando a fare capolino nonostante la crisi, e in un momento storico dove al cinema in cinepanettone non tira più, un'operazione nostalgia potrebbe rilanciare il filone. Aspetto il si di Aurelio De Laurentiis, Ezio Greggio si coccola il suo Montecarlo Film Festival, dodicesima edizione del festival internazionale del cinema comico, in partenza dal prossimo 24 febbraio:
Ezio Greggio chiama Aurelio De Laurentiis per riportare al cinema la commedia sui “giovani di successo” degli anni ’80: “Con Boldi, De Sica e Calà siamo già d’accordo, dobbiamo convincere solo lui che ha in testa solo il Napoli”.
Forti emozioni al Grande Fratello 12 per chi vive la nostalgia dell’amore distante fuori la casa; dopo lo spazio dedicato a Rudolf Mernone e alla sua fidanzata che non si è mai presentata in studio, è il momento del messaggio di Nathalie, la ragazza di Amedeo. Le immagini dell’intervista rilasciata da Nathalie scorrono ma è il momento di scoprire l’eliminato della settimana. Si procede con il meccanismo del salvataggio: il primo fatto salvo dal pubblico è Amedeo, in procinto di ascoltare il messaggio della sua fidanzata Nathalie. A sfidarsi al televoto adesso sono Luca e Monica; i nominati sono invitati a salutare i loro compagni ed allontanarsi per scoprire il verdetto del pubblico; Enrica è in lacrime e chiede a Luca di non uscire dalla casa, tra i due ormai è passione pura, tanto da essere considerati una delle coppie del Grande Fratello 12 più sincere. La tensione è alle stelle poco prima dell’eliminazione perché Monica e Luca vengono portati in studio per avere un confronto diretto con Alessia Marcuzzi, pronta ad accoglierli per un ultimo appello al pubblico. Sono entrambi emozionati ma il dado è tratto: Luca Di Tolla è eliminato dal Grande Fratello 12. Una grandissima sorpresa dopo tre mesi di permanenza esce uno dei personaggi chiave di quest’edizione. Amato e odiato all’interno della casa non è riuscito a conquistarsi a pieno i favori del pubblico, che ha preferito salvare una delle concorrenti più “giovani”. Luca ha affrontato molti momenti di crisi tra cui la sua presunta omosessualità, sempre smentita dal diretto interessato.
Un addio inaspettato quello di Luca Di Tolla al Grande Fratello 12: lo squalo non sopravvive alla nomination contro Monica ed esce, mentre Enrica Sarniti vive una vera e propria tragedia.
Nel presunto rapimento di Denise Pipitone sarebbero coinvolti "due gruppi di persone: quelle ‘cattive' e quelle ‘buone'". Lo ha detto Maria Angioni, ex pm del caso della piccola scomparsa a Mazara del Vallo (Trapani) 17 anni fa. Il magistrato si è occupata delle indagini nelle fasi cruciali della vicenda, ovvero dall'ottobre del 2004, un mese dopo la sparizione della bimba, al luglio 2005 ed oggi è intervenuta in diretta a "Mattino Cinque". In collegamento video con Federica Panicucci, Angioni ha spiegato: "Faccio una premessa: quando ho lavorato a Marsala, c'erano sempre diverse persone sulla strada che sembravano lì a far niente, ma dopo un po' ho capito che erano sentinelle, non sentinelle necessariamente della mafia, ma sentinelle di qualcosa che non è lo Stato? mi sono detta che ci saranno state anche a Mazara del Vallo e che qualcuno non può che aver visto alcune scene del rapimento di Denise". Poi ha aggiunto: "Dunque, se questa bambina è stata presa da persone mosse da passione, da rabbia, da odio è possibile che ci siano state sentinelle che hanno mandato il messaggio ad altre persone: persone che volevano bene alla bambina e che sono intervenute in un secondo momento, prelevandola e portandola via, perché la bambina era in pericolo, perché la bambina, così com'era stata presa quel giorno, poteva anche essere presa in un momento successivo".
A Mattino Cinque è intervenuta la dottoressa Maria Angioni, che in passato si è occupata della scomparsa della bambina. Per la dottoressa Angioni nel rapimento sono intervenuti due gruppi di persone: “Mazara Del Vallo – ha spiegato – è piena di sentinelle, persone con la schiena attaccata al muro che sembra che non facciano niente ma guardano”.
Ovunque e in qualsiasi settore non si parla altro che di riciclo. Il problema dello smaltimento dei rifiuti è una delle questioni più complesse della storia e nel mondo. Cercare di prevenire lo spreco di materiali potenzialmente utili attraverso il loro riciclo riduce il consumo di materie prime, di energia, di conseguenza diminuisce l'emissione di gas serra nell'atmosfera, garantendo una maggiore sostenibilità nel ciclo dei rifiuti. Ma riciclare non è solo un dovere o una scelta etica, a volte il riciclo può anche far guadagnare, come in Europa dove per ogni bottiglia di plastica si guadagnano 0,25€ e per ogni bottiglia di vetro 0,08€ grazie ad una macchina automatica che raccoglie i rifiuti privati; oppure il riciclo può essere divertente e creativo. Riciclare oggetti non più utilizzati può diventare un modo per accrescere la propria creatività ed esprimere il proprio estro, ma soprattutto permette di risparmiare creando oggetti originali con cui arricchire il proprio guardaroba, arredamento o ufficio, oppure realizzando qualcosa che si è sempre desiderato avere, basta solo un po' di fantasia. É il caso di due fratelli sudafricani, Adam e Shaun Lee, originari di Johannesburg, che, ispirati dalla tradizione diffusa in Africa di trasformare materiali di recupero in strumenti musicali, hanno ideato un modo per realizzare delle chitarre elettriche con le latte dell'olio vuote.
Riciclare è un dovere morale ma può essere anche divertente e fantasioso e dal riuso delle vecchie latte di olio vuote si possono ricavare delle fantastiche chitarre elettriche.
Il concerto che Fiorella Mannoia ha tenuto a Pescara il 20 agosto scorso è stato pagato con i soldi stanziati dalla comunità europea per la tutela del mare. A denunciarlo è Marcello Antonelli, capogruppo di “Forza Italia”, secondo cui si potrebbe dover attingere alle casse del comune nel caso in cui la Corte dei Conti non addebitasse la spesa all’Europa: Al di là della sensibilità personale dell’artista nei confronti dell’ambiente, di cui non dubitiamo, ci pare alquanto difficile giustificare il coinvolgimento della Mannoia quale momento di prevenzione delle tematiche di tutela ambientale. Antonelli ha inoltre anticipato che chiederà un intervento dell’Autorità di Vigilanza sui Programmi comunitari affinché si certifichi la necessità della spesa, e successivamente potrebbe essere firmato un esposto alla Corte dei Conti. Il concerto della Mannoia è stato inserito all’interno del programma previsto dall’amministrazione comunale per l’evento “Adriatic Coast Day”. Il dibattito sul mare e sul tema della prevenzione sarebbe stato seguito dal concerto dell’artista, iniziativa che si era incastrata perfettamente con “La Notte Bianca dell’Adriatico”. A tal proposito Antonelli aggiunge: Una coincidenza ben nota all’amministrazione comunale che infatti, presentando il cartellone degli eventi notturni, ha compreso in ogni occasione anche il concertone della Mannoia, che però veniva finanziato e pagato con i fondi Adriatic+. Circostanza, sicuramente, strana, particolare, e curiosa. Il concerto a Pescara della Mannoia era inizialmente previsto per luglio, ma fu rimandato a causa delle condizioni di salute della madre dell’artista. Fu il comune di Pescara a diramare la notizia: Purtroppo non si svolgerà l'atteso concerto di Fiorella Mannoia previsto questa sera all'Arena del Mare a conclusione dell'evento Coast Day del progetto Adriatic Coast + che si svolge oggi sulla spiaggia della Madonnina del Porto. Una mail del management dell'artista, arrivata a notte fonda via posta pec all'indirizzo del protocollo del Comune, annuncia che “non sarà possibile tenere il concerto a Pescara, in quanto l'artista si trova al capezzale della madre, le cui condizioni di salute sono molto gravi”, manifestando anche la disponibilità a trovare una nuova data per l'esibizione. Non possiamo che essere vicini alla Mannoia per il momento che sta vivendo e siamo sicuri che la pensano così anche i suoi tantissimi fan che sarebbero venuti a vederla sul palco dell'Arena del Mare questa sera e dove siamo certi sarà accolta con calore e affetto, non appena sarà possibile. Anche la Notte bianca dell’Adriatico era stata rimandata a causa del forte maltempo, un evento in merito al quale Antonelli continua:
Scoppia un caso che coinvolge la cantante Fiorella Mannoia. Il concerto a Pescara tenutosi il 20 agosto sarebbe stato pagato con i soldi pubblici stanziati dall’Europa per la tutela del mare.
Il 2010 si avvicina, ed è tempo di bilanci! Musicalmente che anno è stato? iTunes ha già provveduto a pubblicare la lista degli album e dei brani più venduti del 2009, del resto iTunes è diventato un vero e proprio punto di riferimento in fatto di digital download e le sue classifiche sono considerate piuttosto autorevoli. In cima alla classifica dei brani più venduti troviamo, giustamente, “Domani 21.04.2009″degli Artisti Uniti per l’Abruzzo,realizzato dagli artisti italiani per raccogliere fondi da destinare alla regione Abruzzo e contribuire così a riparare i danni fatti dal terremoto. Nella classifica dei brani più venduti sul podio insieme a “Domani 21.04.2009″ troviamo Malika Ayane con “Come foglie” e i Black Eyed Peas con “I Gotta Feeling". Per quanto riguarda invece la classifica degli album più venduti gli U2 con il loro “No line on the horizon” sono riusciti per un pelo a strappare il primato a Michael Jackson che con il suo “King of the pop” si è classificato secondo. Al terzo posto, invece, Tiziano Ferro con il suo ultimo disco “Alla mia età“. Ecco le due top ten stilate da iTunes: Brani più venduti 1- Artisti Uniti per l’Abruzzo: Domani 21.04.2009 2- Malika Ayane: Come Foglie 3- Black Eyed Peas: I Gotta Feeling 4- Lady Gaga: Poker Face 5- Arisa: Sincerità 6- Amy MacDonald: This is the Life 7- Negramaro: Meraviglioso 8- Pitbull: I Know you Want Me (Calle Ocho) 9- Noemi/Fiorella Mannoia: L’amore si Odia 10- Tiziano Ferro: Indietro Album più venduti 1- U2: No Line on the Horizon 2- Michael Jackson: King of Pop 3- Tiziano Ferro: Alla mia Età 4- Malika Ayane: Malika Ayane 5- Eros Ramazzotti: Ali e Radici 6- Depeche Mode: Sounds of the Universe 7- Muse: The Resistance 8- Michael Bublé: Crazy Love 9- Withney Houston: I Look to you 10- Alessandra Amoroso: Stupida // // //
Il nuovo anno è alle porte e la Apple ha rilasciato la lista dei singoli e degli album più venduti in Italia tramite iTunes.
L’Italia è assediata da un vortice ciclonico, legato alla vasta circolazione depressionaria presente su gran parte d’Europa. Anche nella settimana che sta per iniziare le perturbazioni continuano ad investire la Penisola, con pioggia e possibili nubifragi. Non mancherà la neve in collina, e nel weekend potrebbe arrivare pure un'incursione Polare. Lo Stivale rimarrà, in apertura di settimana, ancora esposto a correnti instabili e più fredde in discesa dal Nord Atlantico. Come riporta Ilmeteo.it, nella giornata di domani, Lunedì 25 gennaio, in mattinata instabilità al Nord Est con deboli piogge e nevicate sulle Alpi. Poi, il passaggio dell'ennesimo vortice ciclonico, provocherà ulteriori rovesci anche sotto forma temporalesca, in particolare su Toscana, Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, quindi si assisterà ad un peggioramento nel Meridione, con temporali accompagnati da furiose raffiche di Libeccio su Campania e Calabria. La neve cadrà sulle zone interne appenniniche del Centro Sud inizialmente oltre gli 8/900 metri di quota, in calo poi verso sera fino a quote collinari specie sul versante adriatico. Tra Martedì 26 e Mercoledì 27 l'irruzione di aria gelida in quota, in discesa dal Polo Nord, determinerà un importante abbassamento delle temperature con il freddo che si farà sentire durante la notte e al primo mattino con punte minime fin verso i -4°C sulle pianure del Nord e valori prossimi agli zero gradi anche in città come Firenze, Roma, Ancona e Napoli. Il tempo si manterrà soleggiato da Nord a Sud, salvo per locali piogge tra Calabria e Sicilia.
Il nucleo di aria fredda associato ad una profonda depressione sarà presente nell’area mediterranea con la formazione di un secondo vortice di bassa pressione anche nei prossimi giorni sull’Italia. Da domani, lunedì 25 gennaio, prevista piogga e neve in collina, ma arriverà pure un’incursione polare verso il weekend.
Poche ore fa è spuntato l'ultimo audio Whatsapp di Diego Armando Maradona. Alcuni giorni prima di morire, El Pibe de Oro inviò un messaggio a Mario Baudry, attuale fidanzato di Verónica Ojeda, e a cuore aperto ha confessato come vede la sua ex compagna e ha fatto una richiesta molto speciale per suo figlio, Dieguito Fernando: "Ciao Mario, sono Diego, so che ti sembrerà incredibile ma vedo bene Vero, mi ha detto che è ora sta con te, abbi cura di lei, e prenditi cura del mio angelo che non ha paragoni con niente". La registrazione è stata messa in onda da Luis Ventura nel suo programma Secretos Verdaderos e l'audio prosegue con una voce abbastanza chiara e diretta di Maradona: “Guarda, ho molti figli ma questo mi toglierà l’ultimo capello grigio. Un abbraccio". La Ojeda non ha parlato pubblicamente dopo la morte di Maradona. Nelle ultime ore le indagini sulla morte di Diego Armando Maradona hanno subito una svolta, con Orlando Díaz, giudice di garanzie di San Isidro, che ha chiesto la perquisizione in casa e nell'ufficio privato di Leopoldo Luciano Luque, il neurochirurgo e ultimo medico personale del miglior calciatore di tutti i tempi morto mercoledì 25 novembre 2020 nel quartiere di San Andrés. L’ipotesi di reato prefigurata dalla Procura di San Isidro è omicidio colposo e abbandono di persona ma gli inquirenti sono in attesa di ulteriori riscontri. L'indagine dovrà fare luce sulle responsabilità nella cura del paziente sin dal suo ricovero alla clinica Ipensa di La Plata, dov'era stato portato il 2 novembre per sottoporsi a controlli generali dopo un evidente peggioramento del suo stato di salute. Il lavoro degli inquirenti va avanti dopo le testimonianze delle tre figlie Dalma, Giannina e Jana. Nel tentativo di indagare sulle cause della morte, gli investigatori hanno richiesto tutta la documentazione medica e i dettagli del suo trattamento, la situazione del periodo post-operatorio e tutto il carteggio in merito agli ultimi giorni del Diez.
Spunta l’ultimo audio che Diego Armando Maradona ha inviato a Mario Baudry, il nuovo partner della sua ex compagna Verónica Ojeda. A rendere noto il messaggio è stato Luis Ventura nel suo programma Secretos Verdaderos, nel quale il Pibe de Oro ha chiesto all’attuale partner della Ojeda di prendersi cura di lei e del figlio Dieguito Fernando.
Lo studio di design internazionale MA-DE ha reinventato il classico modello di Fiat 126 con un'automobile moderna tutta elettrica, ribattezzata "New Fiat 126 vision". Progettata dal designer italiano Andrea Della Vecchia riporta nel XXI secolo l'iconico modello che conserva la forma inconfondibile dell'auto originale ma con uno stile più arrotondato. New Fiat 126 vision è una city car con motore posteriore, che può trasportare fino a quattro persone. Presentata dalla Fiat nell'ottobre 1972 al Salone dell'Auto di Torino in sostituzione della Fiat 500;, la Fiat 126 è stato uno dei modelli di maggior successo con una produzione totale di quasi 4,7 milioni di unità. "In questo nuovo concept la Fiat 126 non perde la sua identità, ma anzi si rafforza. Con questa New Fiat 126 Vision abbiamo deciso di preservare, adottando una nuova interpretazione, la sagoma e alcuni elementi stilistici inconfondibili, come il tetto rastremato nella parte posteriore e i fari squadrati dominati dalla linea del carattere che circonda il veicolo.", spiega il designer Andrea Della Vecchia dello studio MA-DE che ha progettato la nuova versione moderna dell'iconico veicolo Fiat. Il progettista ha invece mantenuto i contorni della vettura e rafforzato alcuni elementi stilistici inconfondibili, come il tetto rastremato nella parte posteriore e i fari squadrati dominati dalla linea caratteriale che circonda il veicolo.
Lo studio di design internazionale MA-DE ha reinventato il classico modello di Fiat 126 con un’automobile moderna tutta elettrica, ribattezzata “New Fiat 126 vision”. Progettata dal designer italiano Andrea Della Vecchia riporta nel XXI secolo l’iconico modello che conserva la forma inconfondibile dell’auto originale ma con uno stile più arrotondato.
La bella Emma Marrone sembra decisa a vivere la storia con Marco Bocci senza dare in pasto al gossip ogni dettaglio della sua relazione che, seppur nata da pochissimo è già finita sulle prime pagine di tutti i settimanali scandalistici. La nota cantante è stata ospite in diversi programmi, sia tv che radiofonici, per promuovere la sua musica e ha glissato qualsiasi domanda in merito al flirt con l'attore di Squadra Antimafia sottolineando che la sua vita privata dovrebbe rimanere tale e che i fan dovrebbero soprattutto apprezzare la sua musica. Emma e Marco in vacanza insieme? Emma si è esibita allo Spazio Novecento di Roma in un live seguito in diretta streaming per il pubblico di Cubomusica. Per mille fan, selezionati grazie al contest Tim Young, c'è stata la possibilità di accedere all'esclusivo show e di porle alcune domande. Disponibile con tutti e socievole come sempre, la Marrone ha raccontato che non ci sarà tour estivo perché ha intenzione di godersi un periodo di riposo visto che negli ultimi quattro anni non si è mai fermata e i fan, curiosi, le hanno chiesto con chi e dove trascorrerà l'estate. Il suo riserbo in merito è stato totale: "Dove andrò? Eh sì, lo dico a voi!" Emma si è infuriata con i fan che le hanno dedicato il coro "Marco! Marco!" – Ad assistere allo show c'era anche Marco Bocci e la sua presenza non è passata inosservata.
La bella Emma Marrone è stata protagonista di un live, trasmesso in streaming per Cubomusica, allo Spazio Novecento di Roma. Anche Marco Bocci era presente all’evento e dei fan si sono lasciati andare ad alcuni cori che non sono stati graditi dalla cantante, che ha richiamato tutti all’ordine.
Decreto legislativo del 16 marzo 2015, n. 28 Disposizioni in materia di non punibilità per particolare tenuità del fatto, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettera m), della legge 28 aprile 2014, n. 67. in G.U. Serie Generale n.64 del 18-3-2015 Entrata in vigore del provvedimento: 02/04/2015 Il Decreto legislativo del 16 marzo 2015 n. 28 con l'art. 1 ha introdotto nel codice penale il nuovo articolo 131 bis rubricato con il titolo di "Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto", la ratio del legislatore è quella di fornire al giudice penale una via di "uscita" legale o legislativa in presenza di situazioni che anche se formalmente reati, in realtà risultano irrilevanti ai fini penali (in questo senso tenuti), per chiarire si potrebbe pensare al povero indigente che ruba un panino dal valore di un euro per poter mangiare (o per sfamare i propri figli). Non punibilità. Il legislatore parla di non punibilità per la tenuità del fatto, quindi, si dovrebbe pensare che il reo è imputabile, ma non punibile. Il problema, semmai, è delimitare cosa si intende per tenuità del fatto, infatti, anche una coltellata che produce "solo" un punto di sutura potrebbe essere considerata "tenue" e, quindi, non punibile.
Il Decreto Legislativo del 16.3.2015 n. 28 ha introdotto il nuovo art. 131 bis c.p. (Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto) regolandone l’ambito di applicazione (pena detentiva non superiore a 5 anni, inoltre, non ci deve essere in presenza di un comportamento abituale, di per futili motivi, o di lesioni gravissime o morte)
L’Italia è alle prese in queste ore con una intensissima ondata di caldo africano generata dall’anticiclone di origine nordafricana che si è stabilizzato sul mediterraneo centrale portando temperature roventi su tutta la Penisola da nord a sud. Un caldo prolungato e asfissiante accompagnato spesso da afa e umidità alle stelle che non dà tregua nemmeno di notte e che ha spinto il ministero della salute a segnalare come giornate da bollino rosso in quattro città per oggi e in 8 città per mercoledì. La domanda che tutti si fanno ora è quando finirà questa ondata di calore che ha portato a temperature oltre i 45 gradi al sud e sulle Isole. A provare a dare una risposta ci ha pensato il colonnello Mario Giuliacci, meteorologo e climatologo che ha descritto per anni le previsioni del tempo a milioni di italiani attraverso i canali televisivi. “Come tutte le cose anche le ondate di caldo ovviamente finiranno” ha spiegato Giuliacci, ma per avere un po’ di refrigerio dovremo attendere dopo il weekend di Ferragosto perché questa situazione meteo proseguirà per tutta la settimana e anche oltre. Dopo aver toccato l’apice tra il 12 e il 15 agosto, il caldo si attenuerà gradualmente da nord a sud. “Secondo le proiezioni dei principali modelli matematici, le temperature massime raggiungeranno ancora i 37-40 gradi diffusi tra il 12 e il 16 agosto e le regioni più interessate saranno l’Emilia, la Toscana, l’Umbria, il Lazio, la Campania, la Puglia, la Basilicata, la Calabria e le Isole maggiori, tranne le coste. In pratica dieci regioni, quasi il 70% dell’Italia”.
Quando finirà l’ondata di caldo africano che ha investito l’Italia? Le previsioni meteo del colonnello Mario Giuliacci indicano che per avere un po’ di refrigerio dovremo attendere dopo il weekend di Ferragosto perché questa situazione meteorologica proseguirà per tutta la settimana e anche oltre.
La tv italiana è ricca di bellezze, soprattutto al femminile, che portano in alto il nome del nostro paese. E se Mentre Miss Italia in carica Maria Perrusi affronta la maturità e non può farsi vedere in giro ci pensa qualcun altro a incantare il pubblico italiano. Molte delle bellezze che apprezziamo ogni giorno ci entrano in casa attraverso la televisione. Qualche sera fa Mediaset ha organizzato una serata di gala con un'incredibile parata di stelle: tutto era nelle mani del neo papà Piersilvio Berlusconi accompagnato da alcuni “fedelissimi” quali i giornalisti Paolo Liguori ed Emilio Fede. Il panorama femminile era di altissimo livello: hannos filato sexy sul red carpet Michelle Hunziker tornata con Daniele Pecci e Alessia Marcuzzi in crisi con Sermonti. Erano senza dubbio loro le più belle della festa, regine di classe ed eleganza: abito nero per le grandi occasioni per la conduttrice di origini svizzere, abbinamento bianco- nero tra l'elegante e il sensuale per la conduttrice del Grande Fratello. Nel corso della serata è stato presentato il palinsesto Mediaset per la prossima stagione e non potevano mancare i protagonisti, quelli che la tv la fanno nel vero senso della parola. Non si può dimenticare, parlando di trasmissioni di successo, di Maria de Filippi padrona del salone di Uomini e Donne e del talent show Amici, così come è doveroso menzionare Federica Panicucci legata al Gf da Mattino Cinque. Tra gli altri volti noti il vero padre di Rudy Zerbi: Davide Mengacci, da decenni ormai uomo fedele a Mediaset, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito allo scoop dell'anno.
Serata di gala organizzata da Mediaset a Milano per presentare il palinsesto del prossimo anno. Immancabili Piersilvio Berlusconi, Alfonso Signorini e tra le donne la conduttrice del Gf e Michelle.
Morgan non ha perso occasione per commentare la prima puntata del Festival di Sanremo 2010 e lo ha fatto con un giornalista del quotidiano La Stampa. "Vedendo questo Festival sono contento di non esserci andato. Emanuele Filiberto è stato una vergogna. Quando l'ho sentito cantare (cantare?) ho nascosto la testa sotto il cuscino" ha dichiarato dopo la visione della prima puntata. Escluso dal Festival per l'intervista shock su Max, nella quale confessava l'uso di crack come antidepressivo, Morgan non si è per niente tranquillizzato, soprattutto perchè la comunicazione di Antonella Clerici sulla sua partecipazione in sordina, rilasciata al Tg1, era vera ma smontata all'ultimo minuto dai vertici Rai. "Fino all'altro ieri sembrava che dovessi venire lì a Sanremo e far ascoltare la mia canzone fuori gara. Invece ieri in sala stampa Gianmarco Mazzi dice che il capitolo Morgan è chiuso e che la Clerici leggerà una lettera in diretta dove si dispiace ‘artisticamentè per la mia eliminazione. Ma per favore. Per favore. Sono inc… nero. Ma dico: stiamo scherzando?". Ecco come sono andate le cose e il cantante gliele manda a dire di santa ragione: "Voi, che da una parte obbedite all'ordine del mio allontanamento dal palco e dall'altra sfruttate in ogni occasione il mio nome, la mia vicenda, la mia persona per vostro tornaconto. Dunque, chi sarebbero i cattivi maestri che rischiano di allontanare i giovani dall'idea di non drogarsi? Voi che punite, inquisitori, moralisti senza morale, o io?". Uno sfogo rabbioso e rancoroso quello di Capitan Morgan, che siamo certi non finirà qui.
Morgan contro il Festival di Sanremo 2010 e i suoi protagonisti: Emanuele Filiberto è vergognoso!
Dopo il grande successo (di pubblico ma non di critica) del primo capitolo, “Scontro tra Titani”, Sam Worthington torna nei panni dell’eroe Perseo nel sequel, intitolato “La Furia dei Titani”. La regia, in questo secondo episodio, passa da Louis Leterrier a Jonathan Liebesman e il risultato si vede, per vari aspetti che analizzeremo, nel dettaglio, successivamente. Possiamo subito dirvi che in questo sequel aumentano gli scontri, le creature mostruose, è stato girato e non riconvertito in 3D, i personaggi sono più definiti e gli effetti speciali sono impressionanti. Abbiamo stuzzicato abbastanza la vostra curiosità col trailer? Sappiate che non è ingannevole, quindi, potete fidarvi. Dieci anni dopo la sconfitta del mostruoso Kraken, Perseo tenta di vivere una vita più tranquilla in un villaggio di pescatori, crescendo da solo il figlio di dieci anni, Elio. Ma il caos e la distruzione totale incombono, la situazione per gli dei dell'Olimpo è peggiorata, poiché gli uomini stanno cessando completamente di pregare e di credere in loro. Senza la devozione dell'Uomo, gli dei stanno perdendo i loro poteri e quindi non sono più in grado di contenere i Titani, guidati da Crono, il padre dei fratelli Zeus, Ade e Poseidone. Il triumvirato aveva rovesciato il loro potente padre molto tempo fa, imprigionandolo nel mondo sotterraneo Tartaro. Quando Ade e Ares fanno un accordo con Crono per catturare Zeus, Perseo intraprende un'insidiosa missione per salvare Zeus e sconfiggere i titani. Perseo viene aiutato e affiancato nella sua missione dalla regina guerriera Andromeda, da Agenore, semidio figlio di Poseidone, e dal dio caduto Efesto. Sam Worthington ormai è lanciatissimo dopo il successo ottenuto con il ruolo di Jake Sully in “Avatar” di James Cameron e poche settimane fa abbiamo avuto modo di vederlo sospeso su un cornicione nel thriller “40 carati” di Asger Leth. Nel sequel “La Furia dei Titani” torna nei panni nel semidio Perseo, più massiccio e allenato che mai. Liam Neeson è stato riconfermato per il ruolo di Zeus e anche il grande Ralph Fiennes interpreterà di nuovo Ade. Perseo dovrà ricomporre una temibile squadra composta dalla Regina Andromeda, interpretata dalla sensuale Rosamund Pike, da Agenore (Toby Kebbell), figlio semidivino di Poseidone (Danny Huston), ladro e ribelle, difficile da domare. Per addentrarsi nel Tartaro la squadra deve trovare il dio caduto Efesto, uno straordinario Bill Nighy. Edgar Ramirez è Ares, fratello invidioso di Perseo e terribile villain di questo secondo episodio. Riprendendo quasi la trama di un film di James Bond o le gesta di Ethan Hunt in Mission Impossible, stavolta Perseo/Sam Worthington è più dinamico, più eroe di film d’azione, quasi alla Statham, o gladiatore alla Russell Crowe. La regia di Liebesman è straordinaria, ricca di panoramiche e carrellate in soggettiva in scenografie e ambientazione assolutamente fenomenali e definite nei minimi dettagli (vedi il labirintico Tartaro). Altri elementi fondamentali che porteranno migliaia di giovani al cinema sono: le sensazionali scene d’azione che vi terranno col fiato sospeso fino alla fine, l’accuratezza nella realizzazione in CGI dei mostri e delle creature che metteranno nei guai il nostro Perseo come la Chimera sputafiamme, i Ciclopi, il Minotauro e soprattutto Crono, rappresentato come un gigante di lava al comando dei demoni soldati Makhai. Che dire poi del mitico cavallo alato di Perseo, Pegaso? Decisamente suggestivo. Il 3D esalta tutti questi personaggi ed è migliorato del 100% rispetto al primo episodio, diventando più credibile, meno fumettistico. A questo punto sembra inutile parlare della sceneggiatura, perché di fronte a un mix di fantasy, azione, avventura, storia, sinceramente gli occhi sono totalmente rapiti dalle immagini spettacolari e non si fa caso alle parole dei personaggi. Prevediamo ottimi incassi e un sicuro terzo capitolo, forse già in cantiere.
Finalmente arriva nelle sale uno dei film più attesi di quest’anno. Dopo il grande successo del primo capitolo, Perseo e i suoi seguaci si scontreranno ancora contro creature mostruose e essere malvagi, tra spettacolari effetti speciali e scene d’azione senza precedenti.
La stanchezza post parto di Silvia Toffanin ha ceduto il posto alla felicità. La conduttrice di Verissimo, tornata al lavoro e in forma perfetta in tempi brevissimi, ha rilasciato la sua prima intervista post gravidanza al settimanale “Chi”, diretto dall’amico Alfonso Signorini. Con due figli piccoli all’attivo e un compagno che l’adora – ma che non la sposa! – Silvia si ritiene ormai completa. La conduttrice rivela che la sua bambina sarebbe stata cercata. Lei e Piersilvio Berlusconi non volevano che il loro primogenito crescesse da solo: Provo una felicità incredibile. Le cose accadono perché sono scritte in un progetto di vita che coinvolge tutti noi. Io sono credente e penso che Sofia sia arrivata per allargare il nostro concetto di famiglia. Non volevamo che Lorenzo crescesse da solo. Ora saranno in due. E saranno sempre fianco a fianco. Piersilvio mi è stato sempre vicino. La sua sicurezza mi ha aiutata. Anche Lorenzo ha preso bene l’arrivo della sorellina. Era così felice che ha voluto chiamare lui tutti i parenti per comunicare la bella notizia. L’idea di chiamare la bambina Sofia Valentina è stata a lungo ponderata. Diversamente dalla maggiori parte dei divi che scelgono nomi inusuali per i loro figli, Silvia e Piersilvio volevano qualcosa di tradizionale: Volevamo due nomi italiani come per il primo figlio. All’inizio avevamo scelto Lucia, poi avendo chiamato il primogenito Lorenzo, abbiamo avuto paura che poi a scuola o i loro amici li prendessero in giro chiamandoli “Renzo e Lucia”. Allora abbiamo optato per Sofia Valentina, due nomi dai suoni dolci. Silvia racconta anche di essere felice della forma ritorvata in tempi record. In occasione della prima gravidanza, la conduttrice aveva preso addirittura 26 kg. Con Sofia Valentina solo 12, smaltiti in tutta fretta: Con Lorenzo avevo preso ventisei chili, con Sofia fortunatamente dodici. Ammetto che la nascita di Sofia Valentina ha mutato il mio essere. Non è facile da spiegare. Diciamo che oggi tutto mi scivola addosso. Loro sono la priorità su tutto. Loro rappresentano i miei sogni realizzati. Sono felice. Ho anche paura a dirlo.
Sta vivendo un momento d’oro Silvia Toffanin, al settimo cielo dopo la nascita di Sofia Valentina, E nella sua prima intervista dopo il parto, confessa: “Sofia è stata cercata, lei e Lorenzo sono la mia priorità”.
Tra i tanti personaggi che passano nello studio di Uomini e donne qualcuno resta nel cuore delle persone e riesce ancora a suscitare interesse anche dopo l'uscita di scena. Stiamo parlando di Roberta Pontesilli, la corteggiatrice dello scorso anno, la quale era stata scelta dal suo tronista, ma qualcosa non ha funzionato e dopo pochi mesi si sono lasciati. A quanto pare Roberta non ha mai dimenticato Giuseppe Mazzitelli e a Evamese rivela che dopo di lui non ha amato più nessuno: “Frequentavo un ragazzo, ma non è stato niente di importante. Anzi, posso dire di essere di nuovo single. Dopo Giuseppe non mi è più capitato di innamorarmi. Con lui non ci siamo presi, ci siamo persi. Non abbiamo avuto la pazienza di superare le nostre diversità e di vedere se, con il tempo, le cose avrebbero potuto funzionare”. Inizialmente pensava fosse normale, in fondo si era scelti in un programma televisivo, ma poi: “Appena ci siamo lasciati, ho pensato che non fosse un sentimento forte. Con il passare del tempo, però, ti rendi conto che era un amore acerbo, ma pur sempre un amore. Non è una persona che mi lascia indifferente. Del resto, lui mi ha lasciato un bellissimo ricordo. E’ l’ultimo ragazzo per cui ho provato qualcosa”. La vita dell'ex corteggiatrice è tornata normale, ha ricominciato l'università per fare la specializzazione, lavora nel mondo delle assicurazioni e anche se, qualche tempo fa Roberta sul trono di Uomini e donne poteva non essere un'ipotesi, ora ci fa un pensierino: “Se la mia situazione lavorativa resta quella di adesso, si. Altrimenti, se trovassi il lavoro che vorrei, con un contratto a tempo indeterminato, non potrei accettare, ma solo perché non avrei il tempo per partecipare alla trasmissione”.
Roberta Pontesilli, corteggiatrice di Giuseppe Mazzitelli, rivela di non aver mai dimentico il suo tronista e forse tornerà a Uomini e donne.
L'indice di contagio Rt è tornato a salire in Italia a 0,89, mentre due giorni fa era 0,82 e ieri 0,85: è quanto risulta dai calcoli del fisico Roberto Battiston, dell'Università di Trento, basati su una tecnica simile a quella alla base delle analisi condotte dall'Istituto Superiore di Sanità (Iss). "Oggi – ha detto Battiston all'ANSA – mi sarei aspettato una discesa dell'indice Rt, invece è a 0.89. È una notizia non bella e indica che ci troviamo in un fase delicata e che richiede la massima attenzione prima della riapertura delle scuole". Quindi, sebbene i 12.030 casi registrati nel bollettino di ieri dal ministero della Salute indichino un calo, la situazione epidemiologica nel nostro Paese è indubbiamente difficile. Anche perché il dato dei decessi è ancora molto alto: sono 491; "è l’ultimo parametro che scende, ormai lo sappiamo. Vale la pena dire che i numeri ci raccontano che le misure adottate stavano iniziando a funzionare: riaprire tutto implica gli spettacoli che abbiamo visto e la certezza di un aumento dei contagi. Che poi tutti dicono ‘c’era tantissima gente', ma tu dove eri? Perché eri lì? Se ci sta bene ritrovarci con tutto d’accapo" allora continuiamo così, dice all’Adnkronos Salute Massimo Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano.
In Italia l’indice di contagiosità del virus SarsCoV2 torna a salire a 0,89 e, sebbene i 12mila casi registrati dal ministero della Salute nelle ultime 24 ore indichino un calo, la situazione epidemiologica nel nostro Paese è ancora complicata difficile. “Ci troviamo in un fase delicata e che richiede la massima attenzione prima della riapertura delle scuole” dicono gli esperti.
James Eagan Holmes, il 24enne presto identificato e arrestato perché ritenuto responsabile della sparatoria in un cinema di Aurora, vicino Denver, è un ragazzo che per cercare casa si era definito “un tipo tranquillo, una persona calma”. Nato il 13 dicembre 1987 a San Diego, dove vivono ancora i genitori, ad Aurora si era trasferito per l’università: era iscritto a un dottorato della facoltà di medicina dell’University of Colorado, da quanto si apprende appena un mese fa aveva però chiesto di ritirarsi. La polizia ha scavato nel suo passato ma ha trovato ben poco: lo stragista di Denver non ha precedenti penali, solo una multa di qualche tempo fa per eccesso di velocità. Anche le armi a sua disposizione con le quali ha compiuto la strage erano tutte legalmente detenute. Aveva preparato il suo piano folle, era andato al cinema confondendosi tra gli altri con i vestiti dei supereroi, ha lanciato fumogeni, ha sparato indistintamente e poi è andato via. Il travestimento da “cattivo”, la sparatoria, la casa pronta ad esplodere – Ai poliziotti che l’hanno fermato nel parcheggio del cinema si sarebbe presentato come Joker, il “cattivo” storico dei film di Batman. I testimoni, invece, hanno detto che al cinema è arrivato vestito come “Bane”, l’ultimo interprete malvagio della saga: come quei personaggi che forse amava ha seminato il terrore colpendo oltre 70 persone colpevoli di aver voluto partecipare alla prima di un film. Un piano però che non si è limitato alla sparatoria: Holmes, quando è stato fermato dalla polizia, non solo non ha opposto resistenza ma ha anche subito ammesso di aver riempito il suo appartamento a pochi chilometri dal cinema di bombe. Una confessione confermata dalla polizia che ha parlato di esplosivi difficili da disinnescare. Da quanto si apprende il killer avrebbe voluto un’altra strage, aveva collegato lo stereo a un timer per far partire musica ad alto volume durante la notte e indurre così i vicini a chiamare la polizia. Al loro arrivo avrebbe fatto esplodere tutto. “Holmes è una mente squilibrata” – James Holmes è stato così descritto dal governatore del Colorado, John Hickenlooper, solo una mente squilibrata avrebbe potuto compiere ciò che è stato fatto. Alcune persone che avevano avuto dei contatti con il killer lo hanno definito un tipo solitario, a tratti strano, che spesso non rispondeva nemmeno al saluto dei vicini. Altri come un tipo “gentile con i bambini”. La madre, interpellata a qualche ora dalla strage di Aurora, ha espresso una strana frase interpretata in diversi modi: “Hanno preso la persona giusta”. Poi i suoi genitori, ai quali è stata offerta protezione, si sono messi in viaggio per raggiungere il figlio che comparirà lunedì di fronte al giudice.
Il profilo del killer che ha seminato il panico in un cinema di Aurora, in Colorado: vestito di nero, con una maschera antigas e armato fino ai denti è entrato in una sala durante la prima di “Batman” e ha iniziato a sparare. 12 le vittime, 51 i feriti e una casa piene di bombe.
Dove vanno gli americani per una vacanza fuori stagione o per un break estivo? AAA Travel, la maggiore associazione motoristica e turistica del Nord America, ha indicato le mete più popolari per un viaggio internazionale entro luglio 2016. Le destinazioni prescelte comprendono luoghi relativamente vicini dal punto di vista geografico come Canada, Messico e Caraibi, ma anche importanti capitali europee. Tra queste figura Roma che conquista un ottimo secondo posto. La Città Eterna è sempre al top nelle preferenze dei turisti internazionali, come dimostra la prima posizione ottenuta nella classifica di Rough Guides. Merito di un fascino intramontabile che evoca suggestioni da Dolce Vita, oltre a un patrimonio storico-artistico senza paragoni.
Quali sono le destinazioni turistiche più popolari secondo gli americani? Lo ha decretato il sito AAA Travel. L’Italia ottiene un ottimo piazzamento con Roma, che si colloca al secondo posto della classifica.
Vizi dell'opera nel contratto di appalto L'art. 1668 cc applica, in concreto, il principio generale della conservazione del contratto, offrendo al committente la possibilità di conservare l'opera (anche se difforme dalle aspettative) infatti, il codice prevede che il committente può chiedere che le difformità dell'opera (rispetto a quanto concordato) oppure i vizi dell'opera (realizzata dall'appaltatore) siano eliminati a spese dell'appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno. Quindi, nel contratto di appalto il committente, che lamenti difformità o difetti dell'opera, può richiedere, a norma dell'art. 1668, primo comma, cod. civ., che le difformità o i difetti siano eliminati a spese dell'appaltatore (mediante condanna da eseguirsi nelle forme previste dall'esecuzione forzata degli obblighi di fare art. 2931 cod. civ.), oppure che il corrispettivo sia ridotto e, in aggiunta o in alternativa, che gli venga risarcito il danno derivante dalle difformità o dai vizi. L'effetto finale è quello di permettere al committente di acquisire l'opera e di conservare il contratto di appalto. Quando si discute di vizi dell'opera si considerano sempre i vizi di minore entità che possono essere facilmente eleminati, ma nulla esclude che possono essere presenti dei vizi che per essere eliminati devono portare all'integrale rifacimento dell'opera appaltata. Ora, nulla esclude che per eliminare i vizi si debba procedere all'integrale rifacimento dell'opera. Sul punto la Cassazione civ. sez. II del 2 aprile 2019 n. 9152 ha stabilito che "il risarcimento e/o la eliminazione dei danni da difformità dell'opera può richiederne anche il totale rifacimento, senza che ciò determini un vizio di extrapetizione. Anche in presenza dei presupposti per domandare la risoluzione del contratto di appalto, il committente può limitarsi a chiedere l'eliminazione, a spese dell'appaltatore, delle difformità o dei vizi da cui l'opera risulta affetta, pure se tale eliminazione sia possibile solo attraverso l'integrale rifacimento dell'opera medesima (Cass. n. 3454 del 1996). E che la responsabilità dell'appaltatore per le difformità ed i vizi dell'opera, va quantificata nella spesa necessaria per l'eliminazione dei vizi anche ove questa comporti l'integrale rifacimento dell'opera (Cass n. 5948 del 2000; cfr. anche Cass. n. 7061 del 2002)." Cass. civ. sez. II del 2 aprile 2019 n. 9152 Capita spesso che il committente sospende il pagamento del corrispettivo dopo aver denunciato i vizi, ritenendo che i vizi dell'opera facciano perdere all'appaltatore il diritto al corrispettivo; in realtà, quando il committente, rileva l'esistenza di vizi dell'opera (e non pretende l'eliminazione diretta da parte dell'esecutore del lavoro) e chiede, invece, il risarcimento del danno per l'inesatto adempimento), il credito dell'appaltatore per il corrispettivo rimane invariato.
La Cassazione del 16.10.2017 n. 24305 ha stabilito che da un lato, si pone la domanda risarcitoria ex art. 1668 cc proposta quando l’azione di eliminazione dei vizi non sia utilizzabile, dall’altro si pone la domanda risarcitoria proposta quando l’azione di eliminazione dei vizi è proponibile, ma resta senza esito: la prima postula la colpa dell’appaltatore; la seconda, prescinde dalla colpa dell’appaltatore.
È Corriere.it a rivelare nuove indiscrezioni circa la prossima edizione de "L'Isola dei Famosi". Il reality dovrebbe iniziare il 26 gennaio. La location scelta è l'Honduras. Il sito d'informazione aggiunge nuovi nomi alla rosa dei papabili. Primo fra tutti, quello di Nicole Minetti. Secondo quanto sostenuto, il contratto non sarebbe ancora stato firmato ma il suo nome comparirebbe nella lista di Alessia Marcuzzi. A quello dell'ex consigliera regionale, vengono accostati nomi che erano già circolati. Stiamo parlando della modella Fanny Neguesha, la coppia di cognati composta da Cecilia Rodriguez e Stefano De Martino e sarebbe spuntato anche il nome di Cristina D'Avena. Ancora incerta la presenza di Antonio Razzi che interpellato da Parenzo ha dichiarato: "Sì, stiamo valutando. Devo vedere, perché non posso stare tutto quel tempo. Dimettermi dal Senato? Ma come si dice, lì è una paga sicura, vado lì e rischio di non prendere niente? Ma io dico la verità, ma chi lo farebbe, scusi?" Poi, però, sembra abbia deciso di rinunciare all'esperienza di naufrago: "Non posso, perché sono un senatore della Repubblica. Almeno per adesso, dico no. Ma se lo chiedesse Berlusconi, non potrei disubbidire, è lui che comanda. Il capo ha sempre ragione e al capo non si dice mai di no. Ci mancherebbe altro." Tra i naufraghi ci sarà anche Rocco Siffredi?
È il Corriere.it a rivelare l’indiscrezione secondo la quale, nel cast dell’Isola dei Famosi, potrebbero esserci anche Nicole Minetti e Rocco Siffredi. La prossima edizione del reality, dunque, rischia di diventare decisamente hot.
La presidenza del Senato dovrebbe andare al leader del Carroccio, Matteo Salvini. A dichiararlo è Ignazio La Russa, ex ministro della Difesa ed esponente di Fratelli d'Italia. Secondo La Russa, "il titolo di apertura del film indica Salvini incaricato da tutti i partiti del centrodestra di cercare i numeri per fare un governo di centrodestra, vediamo prima questo. Non vogliamo un governo qualsiasi, non uno come quello di Monti, altrimenti meglio tornare a votare per cercare di avere una maggioranza". Proseguendo, l'ex ministro ha dichiarato che Fratelli d'Italia sosterrà solamente un esecutivo di centrodestra, escludendo dunque eventuali contaminazioni e accordi con Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. "Chi dovrebbe essere presidente Senato si chiama Matteo Salvini perché se vuole davvero diventare presidente del Consiglio sa che essere presidente del Senato agevola il presidente Sergio Mattarella nell'affidargli l'incarico", ha sottolineato La Russa parlando della trattativa per la nomina dei futuri presidenti delle Camere, che verranno eletti dal prossimo 23 marzo nell'ambito della prima seduta parlamentare della nuova legislatura.
Per l’ex ministro della Difesa e attuale esponente di Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa, Matteo Salvini dovrebbe proporsi per la presidenza del Senato. “Un altro leghista alla presidenza del Senato significherebbe che Salvini è più capo della Lega che capo della coalizione”. Proseguendo, La Russa dichiara inoltre di non essere favorevole a un accordo di governo che non sia completamente di centrodestra.
Sono 510 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Lombardia su 58.238 tamponi eseguiti. Lo riporta il bollettino di martedì 7 settembre 2021 diramato dal ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore si è registrata una vittima: ieri c'erano stati 3 morti. Da febbraio dello scorso anno i decessi ufficiali per Covid in Lombardia sono così arrivati a 33.937. I contagi sono aumentati rispetto a ieri, quando erano stati registrati 177 nuovi casi di Coronavirus a fronte però di 12.683 tamponi eseguiti. Aumentano i pazienti ricoverati nei reparti di area medica degli ospedali lombardi, mentre calano lievemente quelli ricoverati nelle terapie intensive. Nel dettaglio, questa è la situazione all'interno degli ospedali lombardi. Nei reparti di area medica, non critica, sono ricoverati 384 pazienti Covid, 9 in più rispetto a ieri quando erano 375. Nelle terapie intensive degli ospedali lombardi invece sono ricoverati 54 degenti Covid: due in meno rispetto a ieri quando risultavano ricoverate 56 persone. Aumentano le persone dimesse e/o guarite: sono 827.956.
Sono 510 i nuovi casi di Coronavirus in Lombardia, con un altro morto. Lo ha comunicato il ministero della Salute nel suo ultimo bollettino pubblicato nel pomeriggio di oggi, martedì 7 settembre. Diminuiscono i ricoveri in terapia intensiva (56 pazienti) e aumentano quelli in degenza ordinaria (584). Ecco i dati relativi all’andamento epidemiologico in Lombardia.
Mubarak si è presentato in barella nell'Accademia della Polizia, dove è stato sottoposto ad un interrogatorio da un giudice e da alcuni magistrati. L'ex Presidente dell'Egitto, Hosni Mubarak, si proclama innocente al suo processo, iniziato in mattinata all'Accademia della polizia; in aula oggi ha negato le accuse a suo carico, quella di corruzione e quella di aver ordinato l'uccisione dei manifestanti durante la repressione delle proteste dello scorso febbraio. Il giudice, Ahmed Rifaat, ha aggiornato l'udienza al 15 agosto, ordinando che l'imputato venga tenuto presso un ospedale militare vicino a Il Cairo, e non riportato in quello di Sharm El Sheik, dove Mubarak era ricoverato da aprile. Il magistrato ha anche deciso che la Corte proseguirà i suoi lavori domani, ascoltando altri sette imputati tra cui figura anche l'ex Ministro dell'Interno Habib al-Adli, già condannato a 12 anni per corruzione e anch’egli sotto processo insieme ai due figli dell’ex rais.
Dalla sua barella nella gabbia all’interno dell’Accademia della Polizia a Il Cairo, l’ex Presidente Mubarak ha respinto le accuse a lui rivolte, quella di corruzione e di responsabilità nell’uccisione di oltre 850 manifestanti.
Non poteva iniziare meglio l'avventura di Lorenzo Sonego nel Montecarlo Masters 1000. Il tennista piemontese, reduce dal successo nel Sardegna Open, ha battuto l'ungherese Martin Fucsovics nel primo turno del prestigioso torneo sulla terra rossa del Principato. Il 25enne azzurro numero 28 del ranking Atp si è imposto con il punteggio di 6-3, 6-4, contro il 40° giocatore al mondo, contro il quale non aveva mai vinto nel circuito principale. Sonego è stato bravo anche nel mantenere la calma, quando Fucsovics nella seconda partita si è lasciato andare ad un po' di nervosismo. Ora al secondo turno affronterà un avversario ostico, la testa di serie numero 5 Alexander Zverev. Prova di maturità e conferma dell'ottimo momento di forma per Lorenzo Sonego, che è partito con il piede giusto sulla terra battuta del Montecarlo Country Club di Roccabruna. Il primo turno dell'ATP di Montecarlo poteva riservare dell'insidie per l'azzurro, visto che dall'altra parte del campo c'era l'ungherese numero 40 del mondo che in passato si è rivelato per lui una vera e propria bestia nera con due sconfitte in altrettanti precedenti nel circuito maggiore (anche se Sonego aveva vinto un match a livello challenger). Sonego è stato bravo nel primo set a recuperare un break di svantaggio, chiudendo con il punteggio di 6-3, e a sventare diverse palle-break nella seconda partita, vinta poi 6-4. Il piemontese ha mantenuto la calma e la freddezza, anche quando l’ungherese ha provato ad irretirlo, lamentandosi per gli "urletti" dopo ogni colpo tirato. Un ottimo test dunque per il nostro portacolori che ora se la vedrà contro un avversario complicato, ovvero il tedesco Alexander Zverev sesto giocatore al mondo e quinta testa di serie del torneo.
Inizia bene l’avventura di Lorenzo Sonego all’ATP Montecarlo. Il tennista italiano, numero 28 del ranking, ha battuto in due set con il risultato di 6-3, 6-4 Fucsovics, 40° giocatore al mondo. Prova di grande maturità del piemontese, che ora al secondo turno se la vedrà con l’ostico Zverev, 5a testa di serie del seeding.
Ufficialmente nullatenenti e con un banco di frutteria aperto da poco a Cori, i fratelli Marco e Gabriele Bianchi sembravano vivere una vita agiata. Le fotografie postate sui social network li ritraggono con orologio d'oro al polso, occhiali da sole di marca e abiti griffati. A testimoniare il tenore di vita dei fratelli non solo le vacanze postate, ostentate sui social, ma anche il suv scuro a bordo del quale sono arrivati per risolvere la rissa scoppiata a Colleferro. Se non proprio nel lusso, comunque, i due ragazzi accusati dell'omicidio di Willy Monteiro Duarte non sembravano essere sprovvisti di denaro. Eppure per il fisco era così. I due percepivano addirittura il reddito di cittadinanza, misura introdotta dal primo governo Conte, voluta dal Movimento 5 Stelle e votata anche dalla Lega di Salvini. Settecento euro destinati agli italiani che non percepiscono alcun reddito. Un aiuto chiesto anche dal papà dei Bianchi, da Mario Pincarelli, indagato anche lui per la morte di Willy. L'avvocato di Francesco Belleggia, il quarto indagato, ha dichiarato: "Oggi ho avuto modo di parlare con il mio assistito il quale mi ha assicurato di non avere mai richiesto ne, ovviamente, percepito il reddito di cittadinanza. In caso contrario lo avrei invitato a restituire il denaro ricevuto". Le indagini patrimoniali, disposte dalla procura di Velletri, proseguiranno anche nei prossimi giorni per verificare se davvero i quattro indagati avessero diritto a ricevere il reddito di cittadinanza. Sulla vicenda il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei Deputati, Francesco Lollobrigida, ha presentato un'interrogazione parlamentare urgente al governo: "E' vero che i quattro accusati del brutale assassinio del giovane Willy, come riportato da alcune testate locali online, percepivano il reddito di cittadinanza? Se sì, come mai le indagini patrimoniali sono state effettuate solo a seguito dell'omicidio di Colleferro, quando invece era noto a tutti lo stile di vita alquanto sopra le righe che i quattro conducevano, visto che circolavano con macchine di altissimo valore, facevano la bella vita ed erano già conosciuti alle forze dell'ordine come propensi a delinquere?". Per il deputato del partito di Giorgia Meloni "sarebbe bastato aprire le loro pagine social, come hanno fatto in questi giorni molti italiani, per comprendere che non si trattava di persone in difficoltà. Che il reddito di cittadinanza sia stato nei mesi erogato a delinquenti, spacciatori, contrabbandieri ed ex terroristi era cosa già acclarata, ma il caso dei quattro arrestati per l'assassinio di Willy dimostra come questa marchetta di stato non preveda alcun controllo e che con i soldi delle tasse degli italiani si arriva addirittura a pagare dei presunti assassini".
Ufficialmente nullatenenti e con una frutteria aperta da poco a Cori, i fratelli Bianchi percepivano il reddito di cittadinanza. Dalle fotografie postate sui social network, però, il loro tenore di vita appare agiato: orologio d’oro, vacanze di lusso, un suv. Nelle prossime ore proseguiranno gli accertamenti sul loro patrimonio.
Terry De Nicolò è la stessa donna che, nel 2010, raccontò di un’orgia con Silvio Berlusconi. La donna che, in una sconvolgente intervista relativa a qualche giorno fa, parla con orgoglio del mestiere dell’escort, definendo la bellezza un valore che moltissime donne sono disposte a sfruttare nel migliore dei modi. La mercificazione del corpo femminile, nelle parole della De Nicolò, acquista un nuovo significato in quanto, secondo quanto sostenuto dalla donna, sono solo le meno avvenenti a sentirsi svilite da chi le utilizza come merce di scambio, una “patonza che deve girare” per il diletto degli uomini più facoltosi. Le parole di Terry, coinvolta a pieno titolo nell’inchiesta di Bari e inserita tra le otto persone indagate nel caso escort, minacciano di creare un vero e proprio caso, quello legato a un personaggio dai meriti certamente non chiari, che dimostra di sentirsi in grado di bollare la politica italiana come retrograda e il pensiero della sinistra ancora legato a un’utopia che promuove il benessere collettivo. Perché “chi guadagna duemila euro al mese dimostra di non essere in grado di vivere da leone”. Oggi, all’indomani delle intercettazioni tra Tarantini e Berlusconi che hanno inchiodato numerose donne dello spettacolo – l’ultima è stata la raccomandazione a Belen Rodriguez – l’intervista di Maria Teresa “in arte Terry” acquista un senso tutto nuovo. Difficile accettare il fatto che la morale del giorno arrivi da un personaggio disposto a dichiarare che “per soldi, ognuno dovrebbe essere disposto a vendere la propria madre” ma la De Nicolò, certa della genuinità del suo pensiero, è un fiume in piena e, dimostrando la forza del legame con il Premier e Tarantini, dichiara: Tarantini non ha scoperto l’acqua calda, questo sistema esiste da molto tempo. Chi lo accusa, insieme a chi accusa Berlusconi, lo fa mosso dall’invidia perché non vivrà mai nemmeno un giorno nel modo in cui ha vissuto lui. Se m’invitassero ancora alle feste di Palazzo Grazioli, ci tornerei. Se vai in strada e chiedi a una donna se vuole andare da Silvio, ci va a piedi, correndo anche. Se sei una bella donna e ti vuoi vendere, lo devi poter fare. La bellezza è un valore che non tutti hanno e va pagato. Se tu sei racchia e fai schifo, te ne devi stare a casa. Certo, bisognerebbe chiedersi qual è il tipo di donna disposta ad accorrere al richiamo ma su questo la De Nicolò glissa. In Italia, ci sono migliaia di belle donne che preferiscono rinunciare a cambiare l’automobile a patto di potersi ancora guardare allo specchio. Ma anche questo, come quello di Terry, è un punto di vista che potrebbe non trovare troppi sostenitori. Certo è che, in merito alla bellezza, a come sfruttarla e a come rendere facili i guadagni, la donna ha le idee piuttosto chiare e prosegue:
Durante un’intervista in cui difende strenuamente Silvio Berlusconi e Gianpaolo Tarantini, Terry De Nicolò, una tra le donne implicate nell’inchiesta della Procura di Bari, fornisce un punto di vista del tutto opinabile rispetto al valore della bellezza e a come le donne più intelligenti siano disposte a sfruttarlo.
Bella è bella: lunghi capelli biondi e corpo da dea, Elena Santarelli è senza ombra di dubbio una tra le showgirl italiane che gli uomini ammirano di più. Quanto al suo "spirito casalingo", però, la showgirl avrebbe bisogno di qualche veloce ripetizione. Goliardica e divertente come al solito – è una delle poche che non si cura di nascondere la cellulite – Lady Santa ha pubblicato sul suo profilo Instagram la foto del suo ultimo acquisto: una t-shirt che farà storcere il naso al compagno Bernardo Corradi. Al grido di "Non lavo, non stiro, non cucino…solo shopping", Elena chiarisce le sue aspirazioni per il futuro, avvisando il suo papabile marito che, nonostante la proposta di matrimonio, la sua vocazione non corrisponde in pieno all'immagine della perfetta donna di casa.
E’ provocatoria Elena Santarelli che posta su Instagram l’immagine della sua ultima t-shirt. E dopo questa, chissà se Bernardo Corradi vorrà ancora sposarla.
Sangiovanni è uno dei grandi protagonisti dell'edizione 2021 di Amici di Maria De Filippi: ha dato il via al suo percorso nel talent lo scorso settembre e, tra sfide e hit di successo come "Lady" e "Gucci bag", è riuscito a sbarcare al serale. È sempre stato la "punta di diamante" della squadra di Rudy Zerbi e Alessandra Celentano e durante la puntata andata in onda l'8 maggio ha conquistato la tanto desiderata finale insieme a Giulia, Alessandro, Aka7even e Deddy. A renderlo tanto amato è stato anche il suo stile genderless super originale: fin dagli esordi ha dimostrato di non avere paura di osare tra completi colorati e smalto sulle unghie ad oggi viene considerato un vero e proprio simbolo della moda fluida. Dopo il completo rosso contro la violenza sulle donne e il bomber di lusso "rubato" dal guardaroba femminile, Sangiovanni è tornato a spopolare con il suo stile colorato e originale. Si è infatti presentato sul palcoscenico della semifinale con un look griffato sui toni del giallo oro. Ha abbinato una camicia di seta a maniche lunghe a dei pantaloni jogging in maglia di cotone decorati da una stampa Paisley all over (tutto firmato Etro). Un modello simile sul sito ufficiale della Maison costa 295 euro. Ha poi completato il tutto con una bandana in tinta che ha tenuto la fronte libera dai ricci e con un paio di sneakers sulle nuance dell'oro. Avrà scelto questi colori perché immaginava che avrebbe presto indossato la felpa gold da finalista?
Sangiovanni è uno dei finalisti dell’edizione 2021 di Amici di Maria De Filippi e fin dalla prima puntata ha spopolato con il suo stile genderless. Per la semifinale ha puntato tutto su un look griffato sui toni del giallo oro, abbinando la camicia di seta a una bandana in tinta.
Le radici dei pioppi hanno una straordinaria capacità di "mangiare" la plastica, assorbendo grandi quantità di inquinanti chiamati ftalati. La scoperta potrebbe contribuire alla riduzione di queste pericolose sostanze dall'ambiente. Del resto gli ftalati, messi nel mirino da numerose ricerche scientifiche, sono stati trovati in concentrazioni preoccupanti anche nei luoghi più remoti e apparentemente incontaminati del nostro pianeta. Orgoglio italiano. A dimostrare la straordinaria capacità dei pioppi nell'assorbire questi micro-inquinanti da plastica è stato un team di ricerca italiano guidato da scienziati dell'Istituto di Scienze della Vita presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, che hanno collaborato a stretto contatto con colleghi del CNR-Istituto di Fisiologia Clinica della città toscana. Gli studiosi, coordinati dalla professoressa Francesca Vannucchi, si sono concentrati sul pioppo bianco o gattice (Populus alba), nello specifico sul clone denominato “Villafranca”. Vannucchi e colleghi hanno esposto per 21 giorni al di-2-etilesilftalato o diottilftalato (DOP) il pioppo coltivato in idroponica (non interrato), osservando un aumento della biomassa della radice del 29 percento e una riduzione dell'8 percento delle porzioni aeree. Dalle analisi dei tessuti sono emersi l'accumulo degli ftalati e la grande tolleranza dell'albero a questo inquinante. Si tratta di un risultato molto significativo da un punto di vista di tutela ambientale, anche se la gestione di queste sostanze nell'albero sono tutte da verificare. I dettagli della ricerca italiana sono stati pubblicati sulla rivista scientifica specializzata Environmental Science and Pollution Research.
Un team di ricerca italiano guidato da scienziati dell’Istituto di Scienze della Vita presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ha dimostrato che le radici dei pioppi assorbono gli ftalati, sostanze inquinanti presenti in materiali plastici, smalti e pesticidi. Si tratta di interferenti endocrini che mettono a rischio la nostra salute e quella degli ecosistemi.
Torna ad eruttare il vulcano islandese che appena due settimane fa provocò il blocco totale degli spazi aerei di mezza Europa, stavolta però per fortuna i cieli coinvolti sono solo due: Scozia e Irlanda. L'interruzione dei voli è iniziata il 4 Maggio alle 6, ed è durata fino alle 12, ora locale; ieri invece le cancellazzioni dei voli hanno interessato Dublino e Knock. Chiusi anche gli aereoporti di Glasgow e Prestiwich in Scozia, e l'aereoporto di Derry nell'Irlanda del nord. La scorsa volta il blocco dei voli fu totale ed improvviso, in questo caso invece si è deciso di procedere in modo progressivo alla chiusura dei cieli. Ad ogni modo prima di avviarsi in aereoporto, consigliamo di verificare lo stato del proprio volo sul sito di easyJet; in quanto i voli potrebbero essere cancellati anche all'ultimo minuto.
A quanto pare il vulcano islandese torna a far danni, stavolta però gli spazi aerei chiusi sono solo quelli della Scozia e dell’Irlanda. Consigliamo comunque di controllare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aereoporto.
Davvero un momento no per il Ministro della Cultura Sandro Bondi, finito ancora una volta al centro di roventi polemiche politiche. Così, dopo l'infuocato scontro con Italo Bocchino, portavoce alla Camera di Futuro e Libertà, la sera del voto di fiducia al Governo Berlusconi e sempre in attesa della discussione della mozione di sfiducia individuale presentata nei suoi confronti dall'opposizione, ecco che un'altra tempesta si abbatte sul capo del Ministro del Popolo della Libertà. Infatti, durante la votazione sugli emendamenti alla Riforma Gelmini (la discussione si chiuderà domani con la votazione conclusiva) Bondi è stato immortalato in un video mentre vota al posto del Ministro Sacconi, assente al momento. A girare il video (che vi proponiamo da Repubblica TV) con il proprio telefonino è stato il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica che ha immediatamente chiesto l'espulsione dall'aula del "pianista di turno". Un comportamento censurabile ma purtroppo comune a tanti parlamentari (va detto dei diversi schieramenti politici) spesso rilevato dalle telecamere e da sempre oggetto di (sterili) indagini interne. Durissimo nel pomeriggio il senatore Belisario (sempre Idv) che censura con toni durissimi il comportamento di Bondi: "L'esercizio delle funzioni costituzionali affidati alle Camere presuppone la loro capacità di assumere correttamente le decisioni. Il fenomeno dei pianisti ed in particolare in relazione a ciò che è accaduto stamattina abbisogna di una riflessione […] il voto è personale e non sono ammesse deleghe. Un Ministro della Repubblica, Bondi, dai banchi del Governo ci ha dimostrato di essere un bravo pianista e oggi si deve vergognare perchè ha votato per un altro collega di Governo. Un Ministro di fatto sotto sfiducia ritiene di far cadere ulteriormente il decoro del Parlamento votando non come un poeta, ma come un pianista. Ed io chiedo l'annullamento delle votazioni […] e la Presidenza era distratta ma tutti i siti web d'Italia mostrano un comportamento vergognoso come quello che la Maggioranza sta avendo, quindi con un Ministro che bara al momento del voto, chiedo prima di una sfiducia uno scatto d'orgoglio al Ministro: si dimetta una buona volta".
Un video riprende il Ministro della Cultura mentre vota al posto di un suo collega della squadra di Governo: insorge l’opposizione che ne chiede l’immedita espulsione.
Mentre piovono critiche su Elisabetta Canalis attrice in Leverage lei potrebbe essersi rifugiata a Como per starne lontana e non subire l'onta negativa dei pareri poco carini sull'interpretazione del telefilm proveniente dall' America. Qualche giorno fa Elisabetta è stata avvistata in Sardegna ma poi è scomparsa di nuovo, mentre tutti sanno che già da giorni George Clooney è a Como in attesa della Canalis. Oggi c'è stata una sorpresa per i fans della coppia: per la gioia dei curiosi presenti si è spalancata una finestra della villa dove l'attore americano e l'ex velina trascorrono il loro tempo libero ma ma a, a sorpresa, a spuntare fuori è stata una bionda. Tutti già si chiedevano chi fosse la sconosciuta alla finestra ma è bastato avvicinarsi un po' per scoprire che era “solo” Maddalena Corvaglia. L'ex velina con Elisabetta Canalis ai tempi di Striscia la Notizia, e grande amica della Canalis, è ospite della coppia a tempo indeterminato. Il motivo della visita non si conosce, ma con tutta probabilità ha colto l'occasione per stare vicino ad Elisabetta ormai americana d'adozione, con la quale si vede sempre più raramente. La showgirl salentina è scomparsa dalle scene da un po di tempo, da quando cioè si parlava della sua storia con Morgan che ha presto sostiuito: Maddalena Corvaglia ha trovato l'amore nella moda avevano annunciato i media, ma forse erano solo i soliti rumors. Ad ogni modo, mentre la bella Elisabetta decide i prossimi passi lavorativi, George farà Confessioni di una mente pericolosa e la Corvaglia si gode amici e relax: un mix infallibile per ritrovare il buonumore.
L’ex velina, amica della coppia Clooney- Canalis si è affacciata dalla finestra della loro villa a Laglio. Ovviamente pronti c’erano i paparazzi ad immortalare il momento.
Maurizio Costanzo si è raccontato sulle pagine del settimanale ‘Chi'. Il giornalista e conduttore televisivo si è sbottonato sulla sua vita privata, parlando dell'amore che lo lega a Maria De Filippi e ai suoi figli. Grazie alla moglie, ha imparato ad apprezzare il relax vacanziero. Fino a qualche anno fa, considerava le ferie solo un inutile e noioso spreco di tempo: "È una estate come tante. Io a casa, Maria in barca. Dopo pranzo ci separiamo, per poi ritrovarci alle 19. […] Ogni coppia dovrebbe investire nel piacere di ritrovarsi. Quando Maria esce, non aspetto altro che il suo ritorno. Ceniamo, parliamo, ci godiamo la nostra serata". Dal 1995 è sposato con Maria De Filippi. Maurizio Costanzo ha spiegato che il passare degli anni non ha logorato il sentimento che prova per sua moglie. Al contrario, gli ha permesso di evolversi e assumere mille sfaccettature di pari intensità: "Il rapporto dopo anni non cambia, migliora. Crescono l'amicizia, la stima e la solidarietà. Sembra retorica, ma la frase ‘Non potrei vivere senza di lei‘ oggi, con Maria, ha un senso. La passione? Si trasforma. Diventa intimità, complicità. Avere una donna al proprio fianco, anche se diventa la tua migliore amica, è comunque un vantaggio".
Maurizio Costanzo ha rilasciato una lunga intervista al settimanale ‘Chi’. Il giornalista ha ammesso candidamente di non poter vivere senza Maria De Filippi. Quando la conduttrice esce di casa, è impaziente di vederla rientrare. L’unica cosa che lo disturba della morte è dover lasciare la moglie, i figli e i suoi nipotini.
Il blog di moda di Alessia Marcuzzi si appresta a debuttare in rete ed è per curare ogni più piccolo particolare di questo nuovo progetto che la conduttrice ha deciso d’investire tempo in questo fantasioso programma, realizzato al fine di permetterle di essere più vicina alle sue fan anche grazie a una serie di consigli di moda ideati per tutte le donne che hanno scelto di seguire il suo stile low cost ma sempre alla moda. LaPinella, questo il nome del blog nonché nuovo soprannome di Alessia, è un progetto che piace e non solo alle supporters di Alessia, già in crisi di astinenza fin da quanto quest’ultima edizione del Grande Fratello si è conclusa con la vittoria di Sabrina Mbarek. Alessia, grazie alla semplicità che contraddistingue il suo stile, rappresenta appieno la donna della porta accanto, quel personaggio che sta tanto bene in uno studio televisivo così come starebbe perfettamente a suo agio anche in un qualunque altro ambiente, che sia esso casalingo oppure mondano.
Ce la sta mettendo davvero tutta Alessia Marcuzzi che, ormai sempre più assorbita dalla sua nuova carriera di fashion blogger, pubblica il suo primo video di presentazione in cui si mostra perfino nelle vesti di modella.
Fare glamping in una tenda a bolle è probabilmente il modo migliore per scoprire la natura più selvaggia dell'Australia. È ciò che puoi fare al Bubbletent Australia sulla Capertee Valley, il canyon più ampio del mondo e una mecca per gli amanti del birdwatching, nel bel mezzo degli altipiani centrali del NSW. Si tratta di un resort di bolle, dotate di tutti i comfort dell'albergo, che permette di soggiornare in stanze panoramiche da cui godere di una vista mozzafiato del cielo stellato di notte e della natura incontaminata di giorno. Il Capertee Valley, il canyon più ampio del il mondo e una mecca per gli amanti del birdwatching. Qui sorge Bubbletent Australia che offre una serie di tende a forma di bolla che prendono il nome dalle costellazioni. Il primo rifugio nella natura si chiama Leo" e si trova su uno dei punti più alti dell'intera valle e offre ampie vedute sul "grande" Canyon. Dall'interno della bolla il cielo sembra ancora più vicino. La tenda è dotata di un comodo letto matrimoniale, la vasca idromassaggio a legna svedese posizionata appena sopra la tenda e un telescopio per ammirare le stelle di notte. Ogni stanza permette di regolare la temperatura interna e viste panoramiche mozzafiato: "Vergine: il segno di coloro che cercano la perfezione eterna e questo è ciò che offre la Vergine.", così viene descritta la seconda bolla del glamping, "una vasca da bagno a legna e viste incontaminate del tramonto mentre la cortina dell'oscurità si solleva dolcemente attraverso la valle e il primo bagliore dell'alba dolcemente si mescola al mattino, non c'è da stupirsi che sia il piccolo beniamino dei nostri ospiti". A post shared by Bubbletent Australia (@bubbletentaustralia)
Soggiornare al Bubbletent Australia sulla Capertee Valley, il canyon più ampio del mondo e una mecca per gli amanti del birdwatching, nel bel mezzo degli altipiani centrali del NSW, è sicuramente il modo migliore per scoprire la natura più selvaggia dell’Australia, facendo glamping in tende a forma di bolle dotate di ogni comfort e da cui godere di panorami mozzafiato.
Si sono svolti ieri sera i Brits Awards 2017 che hanno visto in David Bowie il protagonista della serata, grazie ai due premi principali vinti a un anno dalla morte. Ma sul palco della 02 Arena di Londra erano molto attese anche le esibizioni che sono state tante e variegate, da Ed Sheeran che ha rifatto una versione nuova del suo ultimo singolo primo in classifica "Shape of You" con il rapper Skepta, fino all'omaggio che Chris Martin, cantante dei Coldplay ha voluto fare a George Michael a pochi mesi dalla morte, passando, tra gli altri, per Robbie Williams e Katy Perry che si è esibita nel suo ultimo singolo, pubblicato pochi giorni fa, "Chained to the Rhythm", accompagnata da Skip Marley e da un corpo di balle che ha dato vita a una coreografia suggestiva.
Durante i Brits Awards 2017, un ballerino che stava eseguendo la coreografia di “Chained to the Rhythm”, ultimo singolo di Katy Perry, è stato vittima di un piccolo incidente, cadendo dal palco mentre ballava.
Nonostante si sia visto come nell'eventualità di un ripescaggio sia Giorgia la favorita, anche l'eliminazione di Diana del Bufalo ha lasciato una parte del pubblico di Amici decisamente delusa. Non appena è stata eliminata Diana, infatti, sono arrivate per la simpatica e svampita cantante romana tutta una serie di offerte da parte di vari personaggi soprattutto nel mondo della televisione affinchè la ragazza potesse continuare a fare carriera nel mondo dello spettacolo, un mondo che lei ama molto e che sicuramente le si addice. Cogliendo immediatamente la palla al balzo, Diana ha deciso di unirsi alla Gialappa's dal 9 febbraio in Mai Dire Amici, un nuovo programma della serie "Mai Dire" dove la Gialappa's come al solito ci mostrerà alcuni momenti del talent-show della De Filippi da tuttaltro punto di vista rispetto a quello a cui sono abituati gli spettatori. Per poter fare un po' di pubblicità alla ex allieva e presentare questo nuovo programma, la De Filippi ha lasciato spazio alla Gialappa's e a Diana nel corso della puntata pomeridiana di Amici durante la quale è andato, quindi, in onda il promo della trasmissione.
Ecco il promo della nuova trasmissione condotta dalla Gialappa’s e Diana Del Bufalo, ovvero Mai Dire Amici.
Denis Furtado, un noto chirurgo estetico brasiliano meglio conosciuto nel suo Paese come "dottor Bumbum", è stato arrestato a Rio de Janeiro dopo quattro giorni di fuga in seguito alla morte di una paziente dopo un’operazione. La polizia brasiliana ha reso noto che il medico – un quarantacinquenne che è una vera e propria celebrità in Brasile – è stato arrestato a Rio grazie a una chiamata anonima. Anche la madre del chirurgo, accusata di essere sua complice, è stata fermata. Furtado è considerato un genio nel suo campo, capace di veri e propri “miracoli” sulle sue pazienti, in particolare è specializzato nella chirurgia del fondoschiena. È molto famoso in Brasile e anche sui social: il suo account Instagram ha oltre 650.000 follower.
Il chirurgo estetico brasiliano Denis Furtado, meglio noto come dottor Bumbum, è stato arrestato dopo quattro giorni di fuga in seguito alla morte di una paziente che si era appena sottoposta a un’operazione nel suo appartamento. Furtado, specializzato per gli interventi ai glutei, è una vera e propria celebrità in Brasile.
Sono passati già 5 anni. Un tempo infinito nell'industria musicale di oggi che l'allontanano dalla lettura superficiale del titolo del primo singolo di Carmen Consoli. Nessuna "abitudine di tornare" per la cantantessa siciliana che in questo nuovo lavoro racconta il Paese che la circonda: "Scrivo canzoni perché sento l'urgenza di farlo e se non fosse così starei bene anche a casa". Sono fotografie di un'Italia fatta di tradimenti, abitudine all'amore ("Sintonia Imperfetta"), femminicidio ("La signora del quinto piano"), crisi economica ("E forse giorno…"), ma racconta anche la sua Palermo ("Esercito Silente") e la disillusione, quando canta "Davvero si può credere che questa città baciata da sole e mare saprà dimenticare/le offese gratuite e le agonie sofferte/le lotte storiche di chi sfidò la malavita a suon di musica e poesia/gli sguardi attoniti della gente che non ha mai visto né sentito niente". Si è fermata, ha preso un respiro e si è guardata intorno la Consoli, che non aveva fretta di stare appresso a un mercato che corre sempre più veloce: "Le canzoni le ho scritte tutte in luglio e agosto – racconta la cantautrice – per poi entrare in studio il mese dopo a registrare l'album. Negli ultimi cinque anni ho vissuto una sorta di laboratorio di vita e ho scritto nella mia anima. Ho fatto cose comuni e anche straordinarie come un figlio". A proposito della sua regione specifica che: "In Sicilia esistono due diversi tipi di eserciti silenti con le persone che vogliono cambiare le cose e ci provano da un lato, e gli omertosi dall'altro. È importante fare questa distinzione". Oltre a cantare la violenza di genere, infatti, in "Ottobre" la Consoli mette la donna e l'amore al centro del suo raccontando l'amore tra due di loro. Un amore complicato, sia per il tema che per il periodo in cui è ambientata questa storia: "In Italia su questo tema c'è ancora molto da fare ma non volevo affrontare il tema in modo tanto diretto. Racconto delle difficoltà di chi si deve nascondere, nel caso della canzone in una società degli anni Cinquanta. Questa è una canzone sul coraggio di scegliere in un'Italia che non è pronta, ma dove almeno se n'è cominciato a parlare".
È arrivato il momento del ritorno di Carmen Consoli, la cantantessa siciliana che esce il 20 gennaio con “L’abitudine di tornare”, album anticipato dal singolo omonimo.
Due giovani romani sono morti in un incidente stradale avvenuto tra via Appia e via Pontina nel territorio del Comune di Terracina. Il sinistro si è verificato nella tarda serata di ieri, sabato 28 agosto. Vittime due ragazzi, di cui non è stata ancora resa nota l'identità, per i quali non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. Secondo le informazioni apprese erano circa le ore 23, i due giovani, un ragazzo e una ragazza probabilmente in vacanza, erano a bordo di uno scooter T Max e stavano percorrendo la strada in provincia di Latina, quando, arrivati allo svincolo tra le due strade, per cause non note e ancora in corso d'accertamento, si sono scontrati con un'auto Giulia Mito. L'impatto è stato violento, i due ragazzi sbalzati dalla sella sono finiti rovinosamente sull'asfalto. A dare l'allarme le persone presenti, che si sono fermate a parestare soccorso alle vittime e hanno chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, chiedendo l'intervento urgente di varie ambulanze.
Tragedia sulla strada tra via Appia e via Pontina a Terracina, dove due giovani romani, una ragazza e un ragazzo, sono morti in un incidente stradale. Lo scooter a bordo del quale viaggiavano si è scontrato con un’auto, l’impatto è stato fatale. A poche ore l’incidente di Sezze in cui è morto un 37enne.
‘E non c'è mai una fine', il nuovo singolo dei Modà presentato nella notte di martedì 3 novembre, parte con una sezione d'archi che danno subito l'idea di dove andrà a parare il pezzo che segna il ritorno della band capitanata da Francesco Kekko Silvestre. Archi curati da Davide Rossi, violinista e produttore che ha curato pezzi per Coldplay ed Elisa. Il ritorno con un album di inediti, ‘Passione maledetta‘ – realizzato con la consulenza di Diego Calvetti, mentre il suono è stato curato da Marco Barusso – avverrà il 27 novembre, come annunciato oggi a Tv, Sorrisi e Canzoni, anticipa di qualche mese l'annuncio dato qualche anno fa (‘Il nuovo album uscirà nel 2016) e seguirà di 2 anni ‘Gioia', ultimo album di inediti e di 1 il Best che raccoglieva le loro canzoni d'amore. E l'amore continua a segnare il percorso della band lombarda come dimostra questo primo singolo che non si discosta affatto da quelle che sono le sonorità della band, un po' melodrammatiche con una impronta base rock. Insomma, per utilizzare le parole dello stesso Silvestre alla rivista È il nostro modo di fare musica – dice Kekko – Restiamo nazionalpopolari, con le nostre sfumature rock. La canzone riparte, appunto, da un tema caro a Kekko, sia quando scrive per gli altri che quando lo fa per sé: l'amore. In questo caso un amore senza fine, appunto, raccontando di corpi che si toccano e diventano tutt'uno: E non c’è mai una fine E poi mi fai morire Stringimi pure amore Stringimi forte e non sentirò Più niente ma solo il tuo cuore Spogliati e non parlare Convinci pure il sole che Che ci potrà bruciare E che la pioggia non bagnerà Anche se arriva un temporale. L'uscita del singolo è stato accompagnato anche da un video girato da Fabrizio De Matteis & Matteo Alberti, che hanno girato a New York. Ci sono coppie che si guardano negli occhi, che litigano, guardandosi negli occhi, con i Modà che cantano sul tetto di un palazzo. C'è poi una ragazza che apre una busta con un biglietto aereo e lo stesso Kekko che mette buste da lettera nelle borse di alcuni dei protagonisti del video. Eppure non c'è fine, anzi, il video è solo la prima parte di una storia più ampia come dimostra il ‘To Be Continued' finale. Ma l'amore è declinato in varie forme: c'è quello per la figlia Gioia, ovviamente, a cui dedicò anche l'album precedente, ma anche quello per la propria squadra del cuore e di uno dei suoi uomini simbolo, Lorenzo Insigne. Nell'intervista, infatti spiega: Nel brano “Francesco”, che ho scritto per mia figlia Gioia, le racconto quanto è difficile essere genitori; “Stella cadente” potrebbe diventare la nuova “Tappeto di fragole”, mentre “California” è nata dopo una vacanza, la prima che ho fatto dopo cinque anni in cui non ci eravamo mai fermati». Il brano «Ti passerà» («forse la canzone più rock che abbiamo inciso» dice Kekko) nasce come augurio di pronta guarigione per Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, dopo l'infortunio di un paio d'anni fa
Sono usciti primo singolo e video dei Modà, che tornano con ‘E non c’è mai una fine’, il primo brano estratto da ‘Passione maledetta’, l’album che uscirà il 27 novembre.
Due nuovi brani inediti di Michael Jackson sono terminati in rete per mezzo della community "Oh No They Didn't". Le due canzoni – non incluse nella tracklist del primo album postumo del Re Del Pop che uscirà il 14 dicembre – si intitolano “All I Need”, lenta ballad ispirata alle atmosfere anni Settanta, e "Blue Gangsta”, più ritmata e rockeggiante. Entrambi i pezzi sono ascoltabili a fine articolo. C'è da dire che, prima che la Jackson's Estate che cura il patrimonio di MJ confermi l'autenticità dei due brani, non possiamo appurare che appartengono al compianto Re Del Pop. Quel che è certo è che l'apparizione sul web di “All I Need” e "Blue Gangsta”, è un ulteriore dimostrazione della molteplicità di interessi economici che ancora ruotano attorno a Michael Jackson. A tal proposito basti pensare che la Sony, che ha già pronte 900mila copie dell'album Michael, ha previsto che nella prima settimana dall'uscita del disco siano vendute, solo negli Stati Uniti 400mila copie (di cui 60mila digitali). Una proiezione molto probabilmente destinata a concretizzarsi se pensiamo che This Is It dello scorso anno vendette nella prima settimana più di 370mila unità, ma era comunque supportato dal documentario omonimo. E voi che ne pensate dei due pezzi inediti? Sono meglio o peggio delle ultime nuove canzoni di MJ Breanking News, Hold My Hand e Much The Soon? A seguire Blue Gangsta:
Ancora non è chiara l’autenticità dei due brani appena finiti online.
È stata identificata la prima vittima dell'incidente aereo di oggi 3 ottobre a San Donato Milanese: si tratta dell’imprenditore romeno Dan Petrescu. Dai primi accertamenti c'era proprio il 68enne ai comandi del velivolo, di cui è anche il proprietario. Ovvero uno degli uomini più ricchi della Romania. Tutti nel suo Paese lo conoscono: era soprannominato il "miliardario ombra" e il suo impero era stimato a 3 miliardi di euro. Non era però solito mostrare le sue ricchezze: guidava non auto di lusso e spesso usava anche gli autobus per spostarsi. Purtroppo a bordo c'erano anche la moglie e il figlio: la donna ha 65 anni, nata in Romania con cittadinanza francese, mentre il figlio, Dan Stefan Petrescu, 30 anni. Anche lui con doppia cittadinanza. Tra i passeggeri c'erano anche il compagno canadese del figlio trentenne dell'imprenditore e una famiglia italo francese, sempre amici del noto imprenditore: il padre e il bambino di nazionalità italiana e la madre e la nonna del piccolo di nazionalità francese. Tutti erano saliti a bordo dell'aereo Pegasus Pc-12 giovedì scorso da Bucarest e avevano fatto scalo all'aeroporto di Linate: oggi si erano rimessi in viaggio con destinazione Olbia, in Sardegna. Probabilmente tutti stavano raggiungendo la casa del noto imprenditore. Qui li attendeva la madre di Dan Petrescu: l'anziana di 98 anni si trovava nella villa di famiglia e stava aspettando i suoi parenti e amici per trascorrere qualche giorno di vacanza tutti insieme.
È stata identificata la prima vittima dell’incidente aereo di oggi 3 ottobre a San Donato Milanese: si tratta del pilota l’imprenditore romeno Dan Petrescu: il 68enne è anche proprietario del velivolo. Si tratta di uno degli uomini più ricchi della Romani. Con lui sono morte la moglie e il figlio: altre cinque le vittime.
Da qualche tempo si parla della relazione tra Katie Holmes, l'ex moglie di Tom Cruise e protagonista del noto telefilm Dawson's Creek, e Jamie Foxx, l'attore che aveva vestito i panni di Ray Charles nel film sulla vita del grande artista. Eppure, nonostante l'enorme eco mediatica generata dalla notizia, la Holmes e Foxx non si sono mai fatti vedere in pubblico insieme. La motivazione è la paura di esporsi troppo e rovinare la propria vita privata? Sembrerebbe tutt'altro e, di mezzo, ci sarebbe un accordo di divorzio con l'attore che impedirebbe, di fatto, all'attrice di farsi vedere pubblicamente sotto braccio con un altro uomo prima del 2017. Come sappiamo Katie Holmes, dopo sei anni, ha deciso di mettere fine al suo matrimonio con Tom Cruise, dal quale era nata una bambina, Suri, che oggi vive con sua madre e che Cruise vede decisamente di rado, stando ad alcune notizie dei mesi scorsi. Le differenze e inconciliabilità tra i due attori avevano portato a una spaccatura apparentemente insanabile, ma è presumibile che un'importanza cruciale abbia avuto l'ingerenza di Scientology sulla vita Cruise, come molte testimonianze degli ultimi anni confermerebbero. Katie Holmes avrebbe dunque fatto di tutto per sottrarre sua figlia e se stessa dall'influenza del gruppo religioso e chiedendone appunto la custodia. Cosa che avrebbe ottenuto pressoché immediatamente, con un accordo contrattuale lampo. Eppure emerge come, all'interno del contratto di separazione siglato, sia presente con buone probabilità una clausola nascosta, che di fatto imporrebbe alla Holmes di non potersi far vedere in pubblico con altri uomini prima del 2017, oltre a non potere, in generale, parlare pubblicamente della sua storia con l'attore. Ad affermarlo è il giornale americano People:
Secondo “People” in una clausola dell’accordo di separazione siglato dai due, all’attrice sarebbe stato interdetto di parlare pubblicamente del suo ex marito e di Scientology, oltre che di mostrarsi in pubblico con altri uomini nei cinque anni successivi alla separazione. Ecco perché Katie non sarebbe mai stata vista in pubblico con Jamie Foxx.
Sono bastate poche ore perché il presidente degli Stati Uniti Donald Trump passasse dalle parole ai fatti. Appena due giorni dopo aver espresso la volontà di regolare più strettamente le attività di Twitter e degli altri social, il numero uno della Casa Bianca ha firmato nella giornata di ieri un provvedimento che mira proprio a questo: un ordine esecutivo che dà mandato di rivedere la sezione 230 del Communications Decency Act e che rischia di limitare fortemente la libertà di movimento di tutti i siti di social media, e in generale delle piattaforme di condivisione dei contenuti online. La Sezione 230 è un piccolo paragrafo di una legge varata nel 1996 e chiamata appunto Communications Decency Act, che regolamenta la pubblicazione dei contenuti online. La normativa nel suo complesso era stata pensata come argine contro la pubblicazione di contenuti di pornografia in un'epoca in cui Internet non aveva sostanzialmente regole. All'interno di questo quadro, la sezione in questione aveva però lo scopo di tutelare i proprietari dei siti web dalla responsabilità di quanto veniva pubblicato dagli utenti terzi sulle loro pagine, offrendo loro una sorta di scudo legale. Il testo è molto semplice e recita: "Nessun fornitore o utente di un servizio informatico interattivo dovrà essere trattato come l'editore o il responsabile di qualunque tipo di informazione pubblicata da un altro soggetto". Queste parole hanno plasmato Internet come la conosciamo oggi. Ai tempi in effetti si applicavano principalmente ai forum online e alle poche realtà online che permettevano ad altri utenti di pubblicare contenuti propri sulle loro pagine, ma con l'avvento di Internet 2.0 i siti completamente o parzialmente basati sui contributi degli utenti sono diventati la maggior parte. Da YouTube a Instagram, passando per TikTok e infine per Facebook e Twitter — probabilmente nella mente di Trump al momento della firma dell'ordine esecutivo di ieri — tutti questi siti hanno finora contato sulla protezione della Sezione 230 per dare voce a chiunque senza timore; moderando i contenuti come possibile, ma senza la responsabilità di doverlo fare. Non manca chi ritiene che questa impunità abbia provocato — specialmente negli ultimi anni — una deriva incontrollabile all'interno di questi siti, sotto forma di fake news capaci di inquinare il dibattito politico e lo stesso processo di informazione dei cittadini. Trump in effetti non è stato l'unico negli ultimi mesi a minacciare modifiche alla sezione 230: il suo avversario nella corsa alla Casa Bianca Joe Biden ha espresso punti di vista simili, anticipando di voler mettere mano alla normativa in caso divenisse il nuovo presidente degli Stati Uniti. Entrambi i candidati alla presidenza pensano infatti che l'impostazione attuale dei social abbia favorito le attività dell'avversario: Trump è convinto che Facebook e Twitter censurino i punti di vista conservatori; Biden pensa invece che non facciano abbastanza per limitare la diffusione di fake news favorevoli a Trump. L'ultimo scontro in questo territorio si è consumato proprio negli scorsi giorni, e ha visto Trump puntare dritto sull'ordine esecutivo di ieri (che secondo voci di corridoio era già nel cassetto da tempo). Il testo prevede che la FTC statunitense riprenda in considerazione l'idea che i siti di social media rimangano sotto la protezione di questa sezione, rendendoli cioè responsabili dei miliardi contenuti che pubblicano o moderano ogni giorno.
Con l’ordine esecutivo firmato nelle scorse ore, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha preso di mira una norma del 1996 che ha plasmato Internet come la conosciamo oggi, e che garantisce ai siti web di non dover subire le conseguenze legali di affermazioni e i materiali pubblicati sulle loro pagine dai loro utenti.
Dopo molti anni di assenza come protagonista, impegnato a far parlare di sé come regista e alcolizzato, Mel Gibson torna al centro di un film solo come attore: Fuori controllo, diretto da Martin Campbell, regista di due dei migliori 007 di sempre, Casino Royale e Goldeneye. Gibson interpreta un poliziotto veterano a cui uccidono la figlia: l’iniziale errore di persona si trasforma pian piano in un complotto di oscure proporzioni. Sceneggiato da William Monahan (The Departed di Scorsese) e Andrew Bowell, il film è un poliziesco classico che, seguendo le orme di una miniserie inglese degli anni ’80, si trasforma in un thriller di cospirazione e pretese politiche e naturalistiche (come l’omologo State of Play con Russel Crowe), ma che soprattutto pare tracciare un quadro preciso del sessantenne Mel Gibson: una preghiera intensa, le croci esposte in bella vista sul suo collo quanto alle pareti, un anello col sacro cuore, ma anche la violenza contro i cattivi giustificata da una morale fondamentalista che, dopo un rapimento ridicolo come una parodia di James Bond, si sfoga in un finale caciarone, discutibile per contenuti, modi e messinscena. Campbell ci sa fare, è un regista che maneggia l’azione, il ritmo e la violenza con acume e intelligenza, ma purtroppo si fa coinvolgere dallo sciupato carisma di un attore come Gibson più impegnato a mostrare il suo credo che a recitare. E il film ne risente, anche perché – in questa versione seria di Io vi troverò con Liam Neeson – la sceneggiatura non sa tenere in piedi ritmo e intreccio. Un film che pare d’altri tempi che non ha altri mezzi da giocare se non quello di un attore che non riesce più a bucare lo schermo senza suscitare qualche patetico sorriso.
Fuori controllo, il nuovo film di Martin Campbell, è il film con cui Mel Gibson torna davanti alla macchina da presa; ma lo fa solo per mostrare la sua decadenza.
Non è finito al meglio la foto scherzo che Lily Allen si è fatta fare appena atterrata in Australia. La cantante, che era attesa al festival Splendour in the Grass, infatti, appena atterrata all'aeroporto di Gold Coast Airport ha chiesto alla polizia presente sul posto per scortarla di poterla ammanettare per farsi una foto. La ragazza, quindi, si è inginocchiata e alcuni poliziotti sono stati al gioco, permettendo a una delle assistenti della cantante di fotografarla e alla cantante di postare la foto sul suo profilo Instagram. Una foto che, però, ha creato qualche problema ai membri delle Forze dell'Ordine che si sono prestati al gioco della Allen. Appena pubblicata la foto ha avuto più di 7000 like prima di essere, però, cancellata, appena lo staff della cantante s'è reso conto della piega che stava prendendo la faccenda. "Alla sua richiesta, alcuni membri della Polizia presenti sul posto le hanno messo delle manette aperte per una foto" ha dichiarato un portavoce dell'Australian Federal Police al New Zealand Herald che ha spiegato che il protocollo è stato infranto e che ci sarà un processo interno per accertarne le responsabilità. Insomma un gioco (o un capriccio) che non è passato inosservato e che forse costerà qualcosa a chi s'è prestato al gioco.
I poliziotti che si sono prestati al gioco di Lily Allen che gli ha chiesto di essere ammanettata e farsi una foto sono stati sottoposti a un’inchiesta interna a causa della violazione del protocollo. Uno scherzo che la cantante e i poliziotti ricorderanno a lungo.
"Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta". La citazione di Boniperti calza a pennello per Suicide Squad, cine-comic dei cattivi della DC Comics con un cast stellare che, in barba alle critiche negative arrivate sia da stampa specializzata che dagli stessi spettatori, riesce agevolmente a sbancare i box office italiani questa settimana. Uscito il 13 agosto, in soli tre giorni è riuscito ad arrivare a quota 2.4 milioni di euro. Non male per il film con Jared Leto, Will Smith, Margot Robbie e Cara Delevingne.
Il cine-comic dei cattivi è il film più visto del weekend di Ferragosto nonostante la pioggia di critiche negative da parte di pubblico e stampa specializzata.
L’estate si avvicina e anche la tanto temuta prova costume. Ormai è inutile passare ore ed ore in palestra o provare le diete che promettono risultati incredibili in poco tempo, quel che fatto e fatto. Chi, però, intende tenersi in forma anche in spiaggia può provare a consumare regolarmente questi 7 “super cibi” estivi. Contengono le sostanze nutritive di cui il corpo ha bisogno, bruciano i grassi e sono un vero e proprio toccasana per la salute. Scopriamo quali sono. 1. Asparagi – Gli asparagi sono ricchi di fibre, vitamine A, C, E, K e sono dei potenti antiossidanti. Proteggono la pelle dal cancro e dall’invecchiamento e sono degli ottimi diuretici naturali. Sono ottimi per coloro che soffrono di ritenzione idrica o di pressione alta. 2. Barbabietola – La barbabietola contiene potassio, magnesio, ferro, vitamine A, B6 e C, acido folico, antiossidanti e una buona dose di fibre ed è l’ideale per coloro che soffrono di pressione alta in estate. Come se non bastasse, migliora anche le prestazioni sportive, favorendo l’apporto di ossigeno ai muscoli. 3. Fragole – Le fragole sono invece un toccasana per il sistema immunitario poiché sono ricche di vitamina C. Riescono inoltre anche a stimolare la produzione di collagene, ritardando l’invecchiamento della pelle e la comparsa delle rughe. 4. Lamponi – I lamponi sono i frutti ideali per bruciare i grassi in estate. Sono ricchi di fibre, prevengono obesità e diabete e hanno poteri antinfiammatori. 5. Cioccolato fondente – E’ sempre la stagione giusta per concedersi un piccolo piacere dolce. Il cioccolato fondente, in particolare, è conosciuto per i suoi incredibili benefici e, anche se consumato in estate, è un toccasana per il corpo. 6. Capperi – I capperi sono ricchi di vitamina A, K, niacina e riboflavina. Contengono inoltre antiossidanti e sono perfetti per curare in modo naturale le allergie stagionali.
La prova costume è ormai alle porte e quel che è fatto è fatto, inutile massacrarsi di palestra o sottoposi a diete rigorosissime. Ecco però quali sono i 7 “super cibi” da provare per tenersi in forma in spiaggia.
Un team di ricercatori dell'Università di Stoccolma ha scoperto che nel sangue dei gatti domestici (Felis silvestris catus) sono presenti concentrazioni elevate di ritardanti di fiamma bromurati (BFR), sostanze chimiche comunemente presenti nella polvere casalinga, alla quale i nostri amici a quattro zampe sono molto esposti. Questi specifici composti chimici, che si mescolano alle particelle organiche e atmosferiche confluendo nella polvere propriamente detta, vengono utilizzati nei prodotti industriali per realizzare mobili, tessuti ed elettrodomestici, con lo scopo di limitare il pericolo di incendio e la potenziale propagazione. Moltissimi materiali plastici e schiume poliuretaniche ne sono provvisti; col passare del tempo essi disperdono nell'ambiente minuscole particelle che si accumulano e possono essere respirate sia dagli esseri umani – in particolar modo dai bambini – che dagli animali domestici. Finiti spesso nel mirino dei ricercatori per la loro neurotossicità, soprattutto quando utilizzati su materassi e cuscini con i quali siamo a contatto per ore tutti i giorni, sono ritenuti dannosi anche per l'apparato endocrino, e non è un caso che i gatti con le maggiori concentrazioni di ritardanti di fiamma bromurati (BFR) soffrano di ipertiroidismo. “I ritardanti di fiamma bromurati che sono stati misurati nei gatti sono noti perturbatori endocrini – ha sottolineato l'autrice principale dello studio, la dottoressa Jana Weiss -, è particolarmente grave quando i bambini piccoli possono ingerire queste sostanze, in quanto l'esposizione durante lo sviluppo può avere conseguenze più avanti nella vita, sfociando in malattie della tiroide”. Le concentrazioni di BFR scoperte dai ricercatori presentano analogie tra gatti e bambini piccoli. I gatti più esposti al pericolo sono quelli che vivono la maggior parte della propria esistenza all'interno delle abitazioni. Analizzando il sangue di felini provenienti da 17 case svedesi, gli studiosi hanno scoperto che i composti chimici rilevati non sono solo quelli attualmente in commercio, ma vi sono anche sostanze vietate da molto tempo, mettendone in luce la persistenza. Insomma, le sostanze chimiche prodotte dall'uomo non sono solo pericolose per noi stessi, per la fauna selvatica e persino per le creature degli abissi, come rilevato da un recente studio, ma anche per gli animali domestici che riteniamo essere al sicuro dall'inquinamento ambientale. I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Environmental Science & Technology.
Il sangue dei felini è ricco di ritardanti di fiamma bromurati (BFR), sostanze che vengono utilizzate all’interno di mobili, elettrodomestici e tessuti per limitare il rischio di incendio.
Beatrice Valli si sta godendo le gioie della maternità ma il recente parto e la nascita della piccola Azzurra ha portato anche qualche spiacevole complicazione. Su Instagram, l'influencer lanciata da Uomini e Donne ha spiegato alle sue fan di essere in un momento di stanchezza e stress, in cui per giunta ha scoperto di avere la mastite. Questo disturbo connesso all'allattamento che provoca dolori al seno le ha portato anche una febbre molto alta tanto che ha dovuto sottoporsi a una terapia antibiotica. "Molti di voi si sono chiesti dove fossi sparita, ho risposto che non era un momento semplice", ha spiegato la Valli, che in questi giorni è in vacanza sul lago di Como insieme al compagno Marco Fantini e ai figli Alessandro, Bianca e Azzurra, nata a maggio. Proprio nel corso del soggiorno a Torno, ha accusato i sintomi: "Ho iniziato ad avere la febbre, pensavo a un ingorgo e invece era un inizio di mastite. Il terzo giorno mi è venuta la febbre a 40, non riuscivamo a farla scendere". A quel punto, si è rivolta a specialisti che le hanno assegnato la cura per scongiurare un aggravamento della situazione. Dopo il piccolo problema alla lingua di Azzurra, insomma, è subentrata una nuova preoccupazione. Ho fatto un passaggio in ospedale a Como. Una ragazza che si occupa di allattamento mi ha detto di iniziare una terapia antibiotica molto impegnativa per far cessare l'infezione perché possono venire degli ascessi e bisogna operarsi. Dovrò farla per una ventina di giorni. Queste cose succedono nei momenti di stress, il corpo ti dice che bisogna frenare. Io vado sempre avanti finché non arrivo al limite.
L’influencer lanciata da Uomini e Donne ha spiegato di essere in un momento di stanchezza aggravato dalla comparsa della mastite, un’infiammazione mammaria che può presentarsi dopo il parto: “Ho iniziato una terapia antibiotica molto impegnativa per far cessare l’infezione perché in caso di ascessi e bisogna operarsi”.
Inside Out è il film Disney Pixar che ha incassato di più in Italia. Sono 25.1 milioni di euro, un risultato che lo ha portato stabilmente nelle prime posizioni del box office italiano del 2015. Solo questa settimana il film riesce a restare nella top 10, in posizione numero 7 dopo sei settimane di programmazione. Il film Disney Pixar ha battuto il successo di "Alla ricerca di Nemo" e de "Il Re Leone". I segreti del successo di Inside Out sono tutti nel lavoro che viene realizzato, in maniera certosina, a Disney Pixar. Ce lo ha raccontato proprio Kelsey Mann, tra gli autori dell'ultimo film Disney Pixar, "Il viaggio di Arlo". Un successo globale che punta alle emozioni, in sala piangono tutti: dai bambini ai genitori. Chi non ha ancora visto quello che è universalmente considerato come il capolavoro dell'anno, in odore di Oscar, farebbe bene a recuperarlo il prima possibile, dato che sarà nelle sale ancora per poche settimane.
Inside Out raggiunge la quota di 25.1 milioni di euro e diventa l’incasso più alto in Italia della storia della Disney Pixar.
Scoperta nel cuore della foresta delle Cumberland Mountains in Virginia (Stati Uniti) una nuova e variopinta specie di millepiedi, che dietro ai colori brillanti nasconde una velenosa “arma letale” a base di cianuro. L'invertebrato, chiamato Apheloria polychroma, è un classico esempio di mimetismo aposematico, nel quale la colorazione sgargiante rappresenta un chiaro avvertimento per i predatori. A differenza degli animali che provano a nascondersi con colori che si confondono con quelli dell'ambiente circostante (mimetismo criptico), gli animali aposematici è come se avessero un cartello di avvertimento piazzato sulla schiena, con su scritto “prova a mangiarmi e saranno guai”. E in effetti, un predatore che incautamente provasse a mangiare l'Apheloria polychroma non se la passerebbe tanto bene: il suo veleno è infatti sufficiente a uccidere una ventina di uccelli grandi come un piccione. Non male per un miriapode di pochi centimetri. Quando si sente minacciato il millepiedi secerne benzaldeide cianidrina all'interno di specifiche ghiandole, lo scompone in un gas – il cianuro di idrogeno – e lo rilascia attorno al suo corpo. Curiosamente, a differenza di quasi tutti gli organismi viventi, i millepiedi sono immuni al cianuro. A causa dell'odore della benzaldeide simile a quello della ciliegia, i ricercatori che l'hanno scoperto – un team di entomologi del Virginia Tech – lo hanno soprannominato “Colourful Cherry Millipede”. Ciò che stupisce dell'Apheloria polychroma è anche l'incredibile combinazione di colori con cui si manifesta. La specie è sempre la stessa, ma gli esemplari possono essere gialli e neri, arancioni e neri, bianchi arancioni e neri e via discorrendo, tutti colori fortemente contrastanti tipici degli animali aposematici. Nessun altro millepiedi è così colorato. Anche i disegni sull'esoscheletro possono essere molto diversi fra loro, tra righe, puntini e bande più o meno strette. Assieme a questo millepiedi, gli studiosi coordinati dal professor Paul Marek ne hanno trovati altri che replicano gli stessi identici colori. Copiare i colori di un animale velenoso pur essendo “deliziosi” è un fenomeno noto come “mimetismo Mulleriano”, e protegge sia l'animale che copia che quello copiato. I dettagli sul nuovo millepiedi sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Zootaxa.
L’Apheloria polychroma è stato scoperto in una foresta della Virginia e il suo potente veleno è a base di cianuro. Lo emette sotto forma di gas quando si sente in pericolo ed è così potente che può fare una strage di uccelli grandi come un piccione.
Con la pandemia globale le abitudini di moltissime persone sono state cambiate, tanti hanno iniziato a lavorare da casa e persino le regole del lavoro hanno cominciato ad essere rivoluzionate. Contatto con la natura, aria pulita e luce naturale, sembrano essere le nuove esigenze emerse in questo periodo storico e neppure gli uffici si sottraggono a queste nuove dinamiche. Così Alberto Mattiello e Davide Anzalone hanno lanciato Eitherland, il primo spazio di lavoro all'aperto e Made in Italy che ha vinto il prestigioso German Design Award 2021 nella sezione Public Design a Francoforte. "Nell’era digitale sceglieremo il posto di lavoro. Abbiamo perciò voluto estenderne il concetto a tutte le fasi che possono aiutare ad essere più creativi, più intuitivi e connessi con i colleghi", ha dichiarato Alberto Mattiello, direttore creativo di The Placemakers, il più grande gruppo manifatturiero italiano di Urban Design, che insieme a Davide Anzalone ha progettato Eitherland, il primo spazio d’arredo made in Italy adatto alle nuove modalità del mondo del lavoro: "Così aziende migliori e più produttive". Eitherland ha conquistato anche Francoforte aggiudicandosi il primo premio ai German Design Award 2021 nella sezione Public Design.
Contatto con la natura, aria pulita e luce naturale, sono le nuove esigenze emerse con la pandemia a cui non si sottraggono neppure gli uffici. Mentre moltissime persone hanno già iniziato a lavorare da casa, Alberto Mattiello e Davide Anzalone hanno progettato Eitherland, il primo spazio di lavoro all’aperto che ha vinto il prestigioso German Design Award 2021.
A quanto pare Elisabetta Canalis e George Clooney si amano davvero. L'ennesima prova del loro reale legame si è avuta lo scorso giovedì quando, la coppia più patinata e spiata del momento è apparsa all'annuale cerimonia dell'Unicef presso il Beverly Wilshire Hotel, un'appuntamento al quale prendono parte le più importanti e famose star di Hollywood. George e Elisabetta sono apparsi più che sereni e durante tutta la serata non hanno lesinato manifestazioni d'affetto in pubblico, tenendosi sempre d'occhio l'una con l'altra. E la cerimonia dell'Unicef è stato anche un'appuntamento per "tastare" la capacità dell'ex-velina di ambientarsi e di sapersi muovere tra le star hollywoodiane. Infatti, George ed Ely dividevano il tavolo con Brad Pitt, Angelina Jolie, Matt Damon, Bruce Willis e consorte, ma la showgirl italiana non sembrava affatto imbarazzata, al contrario appariva perfettamente a suo agio e più felice che mai. L'atteggiamento di Elisabetta sembra quindi confermare le voci che circolano da un pò di tempo sulla sua relazione con Clooney e che sono state convalidate anche da papà Canalis. Infatti, dopo gli scetticismi, pare che un pò tutti stiano ammettendo che tra la ex-velina e il bell'attore americano sia amore vero. Nel frattempo fonti molto vicine alla bella sarda, confermano che Elisabetta è al settimo cielo e convinta di aver trovato finalmente l'uomo della sua vita.
George Clooney ed Elisabetta Canalis sono stati avvistati di nuovo insieme. Questa volta l’occasione era la cerimonia annuale dell’Unicef.
Esistono quei personaggi del mondo dello spettacolo in grado di ascese e cadute multiple, di quelli che quando sembrano definitivamente pronti a finire per sempre nell'oblio poi risorgono come una fenice eterna, un gatto dalle vite innumerevoli. Se dovessimo racchiuderli in una lista, a conquistare i galloni da capitano sarebbe sicuramente Mickey Rourke, 61 anni vissute all'inferno e ritorno più volte. Lo avevamo visto in una delle sue ultime uscite, mentre firmava autografi in una visita al reparto di pediatria di un ospedale a stelle e strisce in vistoso sovrappeso, adesso i paparazzi lo sorprendono per le strade di Los Angeles con 18 kg in meno. Una forma smagliante, forse sfoggiata anche per ritornare nei panni di Marv, il forzuto uomo che fa giustizia della donna che ama in "Sin City", sequel atteso quest'estate negli Usa. Non solo Sin City. Mickey Rourke ha lavorato duramente per perdere peso per raccontare la storia di Gareth Thomas, rugbista gallese che ha vissuto momenti difficili per essere il primo della sua categoria ad aver annunciato pubblicamente di essere gay. Rourke in un primo momento aveva rifiutato la parte, era nel 2011, poi ha lavorato fianco a fianco con la produzione e con il pool di sceneggiatori, scrivendo di suo pugno e con la supervisione proprio del rugbista, tutta la sceneggiatura del biopic che partirà con le riprese proprio dal prossimo settembre.
Esistono quei personaggi dello spettacolo che hanno più volte viaggiato dall’inferno e ritorno, tra questi c’è sicuramente Mickey Rourke a fare da capofila: è tornato in forma ed ha perso 18 kg.
Mick Schumacher nel 2021 riporterà l'illustre cognome in Formula 1 dopo 9 anni di assenza. Il momento che tutti gli appassionati attendevano da quando il figlio della leggenda Michael Schumacher si è affacciato nelle categorie inferiori del campionato automobilistico a ruote scoperte più prestigioso al mondo adesso dunque ha una data: 21 marzo 2021 quando andrà in scena il GP d'Australia, primo appuntamento del Mondiale 2021. E anche se papà Michael difficilmente potrà seguirlo da vicino di certo sarà un momento indimenticabile anche per lui. Ad "iniziare" il figlio alle monoposto fu infatti il leggendario pilota tedesco che nel 2012 ha chiuso la sua carriera nel circus con 7 titoli Mondiali che gli sono valsi il il titolo di pilota più vincente della storia di questo sport (eguagliato quest'anno da Lewis Hamilton). E anche in quel caso abbiamo una data precisa: il week end del 21 maggio 2000. In quel fine settimana la Formula 1 infatti era di scena in Germania, al Nurburgring per il GP d'Europa, 6° appuntamento della stagione che si concluderà con il primo titolo iridato di Michael Schumacher con la Ferrari. E per il week end del GP di casa, il pilota del Cavallino fu accompagnato dalla moglie Corinna e dal piccolo Mick che aveva poco più di un anno. Ed è lì che Mick e la Formula 1 fecero conoscenza. A testimonianza di ciò, un video girato durante uno dei tanti eventi di contorno al gran premio che vede prima il piccolo Mick a bordo di un kart con papà Michael intento a spiegargli come funziona lo sterzo e poi seguire la gara di kart tra le braccia del padre. Quella dunque la prima vera occasione di contatto di Schumi jr con il mondo della Formula 1, ma dopo ne seguirono tante (con il piccolo Mick più volte immortalato insieme al papà nel paddock, soprattutto quando tornò alle corse con la Mercedes dopo il primo ritiro). Da quel giorno tutti hanno sperato che quel bambino potesse, almeno in parte, ripercorrere le orme del padre che di questo sport ha riscritto la storia. Un primo passo adesso è stato fatto, con il suo approdo in Formula 1. Ora toccherà a lui saper affrontare la pressione di un cognome così pesante. Non sarà facile, ma al suo fianco a spingerlo e sorreggerlo Mick Schumacher avrà tantissimi tifosi ovunque vada, quelli a cui Michael ha regalato tantissime emozioni. Il suo tifoso numero uno, quello che più di tutti proverà orgoglio misto a gioia quando lo vedrà gareggiare con una monoposto di Formula 1, sarà però quello che per cause di forza maggiore è costretto a casa, ma con lo spirito e con il cuore sarà lì a fianco a lui come 20 anni fa al Nurburgring.
Il video del primo approccio ad un anno di Mick Schumacher con la Formula 1 insieme a papà Michael durante il GP del Nurburgring del 2000. Il figlio d’arte dal 2021 sarà pilota della Haas e tenterà di emulare le orme del leggendario padre che proprio in quell’occasione lo “iniziò” al mondo dei motori.
Emily Ratajkowski è incinta, aspetta il suo primo figlio dal marito Sebastian Bear-McClard e, nonostante abbia deciso di annunciare la gravidanza solo al quarto mese, è più felice e raggiante che mai. Dopo le prime foto col pancione rilasciate alla rivista Vogue, nelle quali sfoggia un abito sottoveste da oltre 400 euro, non è riuscita a resistere a una delle sue più grandi passioni, quella per i selfie senza veli. La modella si è immortalata completamente nuda, mettendo in risalto le forme da futura mamma sempre più evidenti. Il suo corpo sta cambiando in modo drastico e, piuttosto che nasconderlo, ha pensato bene di celebrarlo. Emily Ratajkowski diventerà mamma tra qualche mese ma non per questo ha intenzione di rinunciare alle sue passioni, prima tra tutte quella per i selfie hot. Di recente ha messo il pancione in mostra con delle foto in cui appare nuda di fronte allo specchio: Si è immortalata senza veli con indosso solo dei calzettoni di spugna e degli orecchini a cerchio. 20 weeks 🤍 getting to know my new body A post shared by Emily Ratajkowski (@emrata) on Oct 27, 2020 at 5:42am PDT
Emily Ratajkowski è incinta e, nonostante il pancione sia sempre più evidente, non ha alcuna intenzione di rinunciare alla sua passione per le foto nuda. Si è immortalata senza veli con le forme modificate dalla gravidanza in primo piano, a dimostrazione del fatto che anche la dolce attesa può essere sexy.
var windowWidth = window.innerWidth || document.documentElement.clientWidth || document.body.clientWidth; if(windowWidth >= 0 && windowWidth <= 1023) { document.getElementById('widget-banner-5').id = 'div-banner-2'; window._fpcmp.push(function (gdpr) { googletag.cmd.push(function () { googletag.display("div-banner-2"); }); }); } else { document.getElementById('widget-banner-5').style.display = 'none'; } Hugh John Mungo Grant, attore britannico vincitore di un Golden Globe, potrebbe essere diventato papà per la terza volta. E' stato legato ad Elizabeth Hurley per 13 anni ma dal 2004 al 2007 ha avuto una relazione con l'ereditiera Jemima Goldsmith, mentre dalla compagna Tinglan Hong ha avuto due figli, Tabitha, nata nel Settembre 2011, e Felix, nel dicembre 2012. Ma, stando alle indiscrezioni che circolano in queste ore sul web, l'attore potrebbe essere diventato papà (per la terza volta) a settembre 2012 quando è nato un maschietto, frutto dell'amore con la produttrice televisiva svedese Anna Elisabet Eberstein. Una notizia che avrebbero tenuto nascosta ma che adesso è saltata fuori. Dunque, tre figli in 15 mesi da due donne diverse. Secondo il "The Sun", e questa è la notizia che fa discutere, le due donne sarebbero state incinte nello stesso periodo. "Anna viene supportata in ogni modo da Hugh. Vive in una casa confortevole e sa bene che lui c'è sempre per lei. I genitori della donna, in Svezia, sono al corrente della relazione e hanno dato la loro benedizione" ha raccontato una fonte al tabloid inglese. Continua a leggere su Fanpage.it var windowWidth = window.innerWidth || document.documentElement.clientWidth || document.body.clientWidth; document.getElementById('widget-banner-6').id = 'div-banner-6'; window._fpcmp.push(function (gdpr) { googletag.cmd.push(function () { googletag.display("div-banner-6"); }); }); Vip Gossip News 9 CONDIVISIONI commenta condividi chiudi
L’attore britannico Hugh Grant sarebbe diventato papà per la terza volta: la fortunata sarebbe la produttrice televisiva svedese Anna Elisabet Eberstein. Una notizia che avrebbero tenuto nascosto da oltre un anno, secondo il The Sun.
La nuova sede di Unipol nasce in un'area molto vibrante di MIlano che negli ultimi anni ha visto una grande trasformazione fino a diventare un nuovo polo attrattivo della città con i giardini di Porta Nuova e il Bosco Verticale. De Castillia 23, il nuovo complesso di uffici, ha implicato la trasformazione di un palazzo dello storico quartiere Isola di Milano in un edificio all’avanguardia in termini di sostenibilità. Progetto CMR, grazie al supporto tecnico di Fiandre Architectural Surfaces, ha usato la tecnologia Active Clean Air & Antibacterial Ceramic per i rivestimenti delle facciate in modo da ripulire l'aria circostante. "Il progetto della nuova sede operativa del Gruppo Unipol riporta in vita un vecchio edificio rimasto per anni incompiuto e abbandonato, riconsegnando quindi alla città di Milano un luogo all’altezza dell’innovazione e della contemporaneità che caratterizza il contesto circostante.", spiega Massimo Roj di Progetto CMR, "L’ intervento di riqualificazione a 360 gradi mira non soltanto a rivoluzionare gli aspetti puramente estetici dell’edificio, ma che va anche e soprattutto a incrementarne la funzionalità, le prestazioni energetiche e l’efficienza complessiva dell’immobile". L'edificio dialoga con il vicino Bosco Verticale e con il nuovo parco di Porta Nuova che in questo periodo dell'anno è in fiore e dopo il lockdown è diventato un luogo importante di rinascita per i milanesi.
De Castillia 23, il nuovo complesso di uffici del Gruppo Unipol, ha trasformato un palazzo dello storico quartiere Isola di Milano in un edificio all’avanguardia in termini di sostenibilità Progetto CMR ha scelto di utilizzare la tecnologia Active Clean Air & Antibacterial Ceramic per i rivestimenti delle facciate in modo da ripulire l’aria circostante.
Una cosa è certa, i Google Glass sono un dispositivo affascinante. Ne sono stati prodotti solo novemila, destinati ad un numero limitato di "fortunati" Explorer, che grazie ad un programma ad inviti hanno avuto la possibilità di riceverli in anteprima, provarli e svilupparci. Tra entusiasmo e scetticismo, ormai l'utenza mondiale sta iniziando ad entrare nell'ottica dei dispositivi indossabili ed ovviamente Google è tra le aziende più evolute (anche) in questo settore, ampiamente diffuso soprattutto oltre oceano, ma che lentamente sta iniziando ad aprirsi anche nel Vecchio Continente. Con i nostri primi focus video sui Google Glass, abbiamo avuto la possibilità di alimentare la curiosità dei lettori italiani, che interessandosi sempre di più all'argomento ci hanno inviato tantissime domande sugli occhiali dell'azienda di Mountain View: è per questo che abbiamo deciso di realizzare una vera e propria recensione video, nella quale abbiamo risposto ad alcune delle domande più frequenti, in modo da chiarire una volta per tutte le idee su una tipologia di dispositivo indossabile che, in effetti, è difficile da comprendere se non tramite il suo utilizzo quotidiano. COSA SONO E A COSA SERVONO – I Google Glass sono un vero e proprio dispositivo mobile indossabile. Sfruttando una connessione internet WiFi o Bluetooth (condivisa dallo smartphone) e soprattutto le potenzialità di Android, gli occhiali di Google permettono di navigare sul web, registrare video e fotografie con un inquadratura POV (point of view), di visualizzare le notifiche in tempo reale, di interagire con lo smartphone al quale sono connessi o con le applicazioni installate tramite comando vocale o tramite la superficie touch posta sulla destra e di eseguire praticamente tutte le operazioni eseguibili su uno smartphone Android. Dai primi prototipi, che si basavano semplicemente sulla visualizzazione dei contenuti provenienti da uno smartphone (e che pesavano oltre 3 chili e mezzo), ai novemila dispositivi Explorer Edition prodotti e spediti a sviluppatori ed influencer, gli occhiali intelligenti di Google sono già cambiati totalmente e si sono trasformati in poco meno di due anni da accessorio indossabile a vero e proprio computer, in grado di svolgere autonomamente tutte le principali funzionalità e di eseguire praticamente tutte le applicazioni sviluppate per la piattaforma mobile di Big G.
Tra entusiasmo e curiosità l’utenza mondiale è entrata nell’ottica dei dispositivi indossabili, ma lo scetticismo è ancora alto ed i dubbi sono tanti: ecco una video recensione nella quale risponderemo ad alcune delle domande dei nostri lettori, per chiarire una volta per tutte le idee su una tipologia di dispositivo indossabile che, in effetti, è difficile da comprendere se non tramite il suo utilizzo quotidiano.
E' ormai imminente l'uscita del nuovo album dei Boyzone, previsto proprio per marzo e che vedrà la presenza degli ultimi brani incisi dallo scomparso Steven Gately. I restanti membri della band hanno deciso di intitolare il nuovo lavoro Brother proprio in onore di Gately da loro considerato sempre più come un fratello che come un semplice collega o amico. L'album conterrà anche il brano scritto per la band da Mika, Gave It All Away, presentato lo scorso gennaio, il cui video costistuisce un toccante tributo alla giovane popstar deceduta prematuramente a causa di un edema lo scorso 10 ottobre. I Boyzone hanno inoltre dichiarato di non essere ancora certi su un possibile tour di promozione dell'album. Qualora le vendite andassero bene, però, i quattro restanti Boyzone potrebbero considerare l'ipotesi di riprendere la via del tour per poter tornare in mezzo ai fan. Se questo dovesse avverarsi, però, per superare lo shock della mancanza di Steven sul palco, i quattro di Dublino stanno pensando alla creazion e di un ologramma di Gately per avere l'impressione di averlo ancora sul palco insieme a loro. Ovviamente la maggior parte delle canzoni dovrà essere cambiata, soprattutto i grandi successi come No Matter What e Love Me For a Reason, dal momento che gran parte di questi brani prevedeva proprio la voce di Gately.
Brother è il titolo del nuovo album dei Boyzone, la cui uscita è prevista questo mese e che conterrà gli ultimi brani registrati anche da Gately.
È stato affidato a un comunicato stampa l'abbandono da parte di J-Ax della Newtopia, l'etichetta fondata da lui e Fedez nel 2013, condividendo un pezzo di percorso e una crescita importante. Una rottura che è passata un po' in sordina, ma che arriva a poche settimane dalle voci che volevano un allontanamento tra i due cantanti che nel gennaio del 2017 hanno pubblicato il loro primo album assieme "Comunisti col Rolex", che avrebbe chiuso l'anno come l'album italiano più venduto (secondo, nella generale, solo a Ed Sheeran) e che proprio l'1 giugno avevano chiuso quell'esperienza con un ultimo concerto ("La finale") allo stadio San Siro di Milano. "Fedez e J-Ax, dopo 5 anni di collaborazione artistica ed imprenditoriale, annunciano di aver deciso di voler tornare alle loro carriere soliste. Dopo aver battuto ogni record di vendite, certificazioni e sold out nei live che li hanno visti protagonisti, da oggi in poi saranno impegnati nei loro progetti singoli" si legge nella nota pubblicata sui social dell'etichetta. Il percorso, quindi proseguirà singolarmente e li vedrà impegnati con due album solisti, ovviamente, col solo Fedez che continuerà nel roster: "Entrambi gli artisti stanno già lavorando sui loro nuovi rispettivi dischi e, mentre J-Ax celebrerà i suoi 25 anni di carriera, Fedez tornerà al banco di XFactor, per la sua quinta stagione da giudice. L’agenzia Newtopia, in base agli accordi raggiunti dai due artisti, proseguirà il suo percorso con Fedez".
J-Ax lascia la Newtopia, etichetta fondata nel 2013 assieme a Fedez. La comunicazione ufficiale è arrivata pochi giorni fa e nella nota si legge come i due cantanti abbiano deciso di proseguire le due strade soliste, con progetti già avviati. Questa separazione arriva a poche settimane dalle voci di una rottura tra i due cantanti.
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Leggi anche Concerto di Ligabue Luglio 2010: allo stadio con il car-pooling Come già sapete, la tournée del Liga partirà dallo Stadio Olimpico di Roma il 9 luglio – data già sold out da settimane; ma alle undici tappe previste finora se ne è appena aggiunta un’altra, al Pala Olimpico di Torino, dove il cantautore approderà a fine estate, il prossimo 16 settembre. Per il concerto nel capoluogo piemontese le prevendite si apriranno domani, 18 giugno, ma solo per gli iscritti al Fan Club di Ligabue. Da sabato 19 sarà poi possibile procurarsi i biglietti sul circuito TicketOne e da lunedì 21 su tutti gli altri circuiti di prevendita abituali. Mentre aspettate l’inizio del tour, date un’occhiata al Liga Channel, il sito ufficiale dell’artista emiliano: qui è possibile scoprire la copertina di Arrivederci, mostro! – realizzata da Paolo De Francesco, che si è ispirato all’immagine Fishy Island del giovane fotografo Erik Johansson – in una veste nuova e inedita. var windowWidth = window.innerWidth || document.documentElement.clientWidth || document.body.clientWidth; if(windowWidth >= 0 && windowWidth <= 767) { document.getElementById('widget-banner-8').id = 'div-banner-5'; window._fpcmp.push(function (gdpr) { googletag.cmd.push(function () { googletag.display("div-banner-5"); }); }); } else { document.getElementById('widget-banner-8').style.display = 'none'; } var windowWidth = window.innerWidth || document.documentElement.clientWidth || document.body.clientWidth; if(windowWidth >= 768) { document.getElementById('widget-banner-9').id = 'div-banner-5'; window._fpcmp.push(function (gdpr) { googletag.cmd.push(function () { googletag.display("div-banner-5"); }); }); } else { document.getElementById('widget-banner-9').style.display = 'none'; } Sul Liga Channel la copertina è proposta in versione “navigabile”: ingrandendosi al semplice passaggio del mouse, l’immagine svela i dettagli più nascosti dell’album, legati all’immaginazione e alle paure che il Liga ha raccontato attraverso le sue canzoni. Paola Ciaramella Continua a leggere su Fanpage.it var windowWidth = window.innerWidth || document.documentElement.clientWidth || document.body.clientWidth; document.getElementById('widget-banner-10').id = 'div-banner-6'; window._fpcmp.push(function (gdpr) { googletag.cmd.push(function () { googletag.display("div-banner-6"); }); }); Concerti Ligabue 25 CONDIVISIONI commenta condividi chiudi Cresce l’attesa per la partenza del tour Stadi 2010 di Luciano Ligabue: ne abbiamo parlato a lungo, gli abbiamo dedicato tanti articoli, ma finalmente il rocker di Correggio sta per arrivare nelle città italiane con il suo nuovo album, Arrivederci, mostro! Nuovo, dicevamo, ma già familiare a tutti, dal momento che da quattro settimane si trova sul podio della classifica dei dischi più venduti, mentre il singolo apripista Un colpo all’anima è alla prima posizione della classifica singoli da ben due mesi. Come già sapete, la tournée del Liga partirà dallo Stadio Olimpico di Roma il 9 luglio – data già sold out da settimane; ma alle undici tappe previste finora se ne è appena aggiunta un’altra, al Pala Olimpico di Torino, dove il cantautore approderà a fine estate, il prossimo 16 settembre. Per il concerto nel capoluogo piemontese le prevendite si apriranno domani, 18 giugno, ma solo per gli iscritti al Fan Club di Ligabue. Da sabato 19 sarà poi possibile procurarsi i biglietti sul circuito TicketOne e da lunedì 21 su tutti gli altri circuiti di prevendita abituali. Mentre aspettate l’inizio del tour, date un’occhiata al Liga Channel, il sito ufficiale dell’artista emiliano: qui è possibile scoprire la copertina di Arrivederci, mostro! – realizzata da Paolo De Francesco, che si è ispirato all’immagine Fishy Island del giovane fotografo Erik Johansson – in una veste nuova e inedita. Sul Liga Channel la copertina è proposta in versione “navigabile”: ingrandendosi al semplice passaggio del mouse, l’immagine svela i dettagli più nascosti dell’album, legati all’immaginazione e alle paure che il Liga ha raccontato attraverso le sue canzoni.
Il rocker aggiunge un’altra tappa alla sua tournée. Intanto “Arrivederci, mostro!” resiste al primo posto della classifica per la quarta settimana consecutiva.
“Comunque sappiate che non me ne frega un c***o di quelli che dicono che sono scomparso perché non sto costantemente in tv. Sto lavorando a un Disco" scriveva Virginio Simonelli nell'aprile del 2014, mettendo a tacere le voci che si chiedevano che fine avesse fatto il vincitore dell'edizione 2011 di "Amici", il talent di Maria De Filippi, per chiudere con un eloquente: "Perché se uno ci passa da quella “scatoletta luminosa”, non vuol dire che ci deve per forza morire dentro. Ognuno sceglie le sue legittime strade. Non sono mai stato per i dischi “mordi e fuggi”. E non lo sarò mai…" E Virginio, infatti, non è propriamente finito nel dimenticatoio. Come abbiamo mostrato anche in passato, sono tantte le strade che i partecipanti dei talent hanno intrapreso a seguito delle proprie carriere televisive. C'è chi ha avuto enorme successo, chi è scomparso nel silenzio totale e chi ha deciso di intraprendere una strada sempre musicale ma lontana dai riflettori, ma non per questo meno importante". La sua strada, Simonelli, se la sta costruendo passo dopo passo, a partire dal quel 2006, quando calcò il palco di Sanremo tra le Nuove proposte. Sì, perché la storia musicale di Simonelli non comincia nella scuola di "Amici", ma ben prima, anche se è Maria De Filippi a lanciarlo e farlo conoscere al grande pubblico. Nel 2006, quindi, il ragazzo sale sul palco dell'Ariston portando un pezzo, "Davvero", scritto proprio da lui. Ma Virginio non aveva molta voglia di partecipare, troppo giovane e troppo inesperto e il rischio di bruciarsi era alto: "Ai tempi ero un giovane sconosciuto e in gara con me c’erano degli illustri ragazzi quell’anno. Mi hanno preso ed è stata un’esperienza un po’ rocambolesca". Un'esperienza che non gli restituisce tanta popolarità, ma è comunque una buona promozione per il suo album d'esordio "Virginio". La carriera, quella del grande pubblico, però, resta al palo, finché nel 2010 non decide di provare l'esperienza del talent, non semplicissima per la sua figura di cantautore. Ma le cose vanno meglio di quanto potesse aspettarsi, nonostante un inizio difficile, come ha ammesso in diverse interviste, e un iniziale pregiudizio nei confronti del format, che man mano si è affievolito, dice, grazie alla De Filippi. Virginio, comunque, vince quell'edizione e subito pubblica l'Ep "Finalmente", un grido di liberazione più che un titolo. L'album, i cui brani sono scritti soprattutto da lui, raggiunge la quarta posizione in classifica e resta per un mese nella top 15, diventando anche disco d'oro. È un piccolo successo per il cantante e il secondo primo passo della sua carriera. Ma il difficile, lo sappiamo, arriva proprio da quel momento in poi. La spinta promozionale, infatti, a un certo punto si spegne e là si capiscono le potenzialità dell'artista. Il vero seguito dell'esordio omonimo, però, arriva l'anno successivo, nel 2012, quando il cantante pubblica "Ovunque", che non sfonda la top 10, piazzandosi 12°. Ma è questo, dice Virginio, il suo vero secondo album: "Era quasi impossibile vedere il vero Virginio attraverso l’Ep precedente, che io amo molto, ma che era stato purtroppo soggetto di meccanismi e tempi televisivi. Che per fortuna ci sono stati, però sicuramente la mia musica ne aveva risentito. Qui c’è la ricerca giusta di quello che sono. Di dove voglio andare". All'album partecipano, come autori, alcune tra le firme più importanti del panorama italiano, come Bungaro, Niccolò Agliardi e Roberto Casalino oltre allo stesso Virginio che comunque collabora anche alla stesura finale delle canzoni non scritte da lui. Pochi giorni dopo l'uscita dell'album, poi, partecipa alla versione "Big" di "Amici", dove si scontrano i migliori concorrenti delle passate edizioni di Amici. Non va benissimo e si classifica ultimo, ma resta comunque la soddisfazione dell'album e del tour successivo. Come scrive nel post di aprile, però, non è solo la presenza in tv a dare il senso e la qualità di un lavoro. O, almeno, non è solo quello. Virginio, infatti, alla sua carriera di cantante davanti al pubblico ne affianca un'altra dietro le quinte, da autore, che lo sta portando a togliersi non poche soddisfazioni. In passato, infatti, ha scritto per Paola e Chiara, ma anche per Francesca Michielin, per cui ha scritto "Riflessi di me", le cui musiche sono state scritte da Elisa: "Mi ha chiamato Elisa al telefono per questa collaborazione – ha spiegato in un'intervista – e per me è stata un’esperienza fantastica". Ma è con Laura Pausini che la sua carriera di autore rischia di prendere una strada ancora migliore. Per la cantante faentina, infatti, Virginio scrive il successo "Limpido", primo estratto della raccolta della cantante "20 – The Greatest Hits", cantata anche dalla popstar australiana Kylie Minogue. Le soddisfazioni non finiscono là e così anche "Dove resto solo io", scritto sempre dal cantante di Fondi, diventa un singolo: "Il risultato finale è frutto di un dialogo intimo con Laura. Volevo che questo brano, così come ‘Limpido', fossero pezzi tanto profondi quanto positivi nel loro messaggio" dice a Panorama.
Virginio è uno dei vincitori del talent Mediaset “Amici”. Il cantante di Fondi lo vince dopo che, in passato, aveva partecipato a un Sanremo Giovani. Oggi il cantante lavora al nuovo album e si sta affermando con una carriera d’autore che l’ha portato a scrivere due grossi successi di Laura Pausini.
La notizia è trapelata oggi ed ha diffonderla è stata il blog del settimanale Visto, ovvero lo stesso settimanale che ha organizzato per il giorno 8 aprile una festa in onore appunto di Sarah Nile e di Veronica Ciardi, nonchè del sogno che le due hanno coltivato sia dentro che fuori la casa del Grande Fratello 10. Dal post pubblicato sul blog, si legge che sarebbero arrivate alla redazione del giornale delle foto che ritraevano la ex-coniglietta di Playboy in compagnia di una misteriosa ragazza bruna, mentre si godevano alcuni giorni di relax in montagna. Tra le due ragazze, stano alle foto, pare esserci una certa complicità: Sarah bacia e abbraccia la bella mora e pare essere allegra e spensierata anche senza Veronica. Si perchè le due ragazze erano sole, Veronica non era con loro, così che ci si chiede che cosa ne penserà la cubista romana quando vedrà questi scatti, che saranno pubblicati nel prossimo numero di Visto. Viene quindi spontaneo chiedersi se la coppia stia per scoppiare, ovvero se tra le due ragazze si stia attuando un certo distacco, forse dovuto alla divergenza di opinioni. D'altronde da alcune parti già si era avanzata l'idea che tra le due ci fosse un allontanamento, soprattutto in seguito al video-messaggio inviato a Sarah attraverso Pomeriggio 5. E' chiaro che si tratta solo di ipotesi, staremo quindi a vedere se il sogno continuerà o meno.
Sarah Nile, in vacanza in montagna, bacia e abbraccia un’altra donna e Veronica non è con loro.
Si sono improvvisamente interrotte le riprese di "Bohemian Rhapsody", il film dedicato a Freddie Mercury con l'attore Rami Malek nei panni del leader del Queen. È un piccolo giallo quello che circonda il biopic diretto da Bryan Singer: scarne, per il momento, le informazioni divulgate dalla 20th Century Fox, che avrebbe stoppato la lavorazione della pellicola per “inaspettata indisponibilità” del regista. Si parla di problemi di salute che coinvolgono Singer e la sua famiglia, mentre Hollywood Reporter entra maggiormente nel dettaglio, facendo sapere che il cineasta non sarebbe più tornato sul set dopo il Giorno del Ringraziamento. La produzione starebbe valutando la possibilità di sostituirlo e l'uscita, prevista per il 25 dicembre 2018, potrebbe slittare. Davvero c'è il rischio che Singer lasci "Bohemian Rhapsody"? L'Hollywood Reporter ha aggiunto che, già nelle settimane precedenti, il regista si sarebbe spesso presentato in ritardo sul set. Non si tratterebbe peraltro della sua prima "scomparsa" nel bel mezzo di una lavorazione: Singer si assentò per un periodo sia durante la produzione di "Superman Returns" nel 2006 che in quella di "X-Men: Apocalypse" nel 2016. Per il momento, i non precisati problemi di salute sono l'unica informazione disponibile. Del resto, negli ultimi mesi sembra tirare una brutta aria a Hollywood, tra gli scandali molestie che hanno persino fermato diverse produzioni (pensiamo alla cacciata di Kevin Spacey da "Tutti i soldi del mondo") ed episodi a sé stanti come il forfait di Zack Snyder, costretto a lasciare la regia di "Justice League" per gravissimi fatti personali (il suicidio della giovane figlia) o la clamorosa sostituzione al timone del film di Star Wars su Han Solo dei registi Phil Lord e Chris Miller con Ron Howard, per divergenze con la produzione.
Interrotte le riprese del biopic con Rami Malek nei panni di Mercury: si parla di non precisati problemi di salute per Bryan Singer. Si rischia la sostituzione del regista e lo slittamento dell’uscita?
Il 19 settembre prossimo arriverà nelle nostre sale il film di Sofia Coppola “Bling Ring” ("The Bling Ring"), con Emma Watson. La pellicola ha aperto la sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2013 ed è basata su una storia realmente accaduta tra il 2008 e il 2009, quando un gruppo di giovani ladri riuscì a raccogliere un bottino di ben 3 milioni di dollari rubando qualsiasi cosa a personaggi dello showbiz come Paris Hilton, Orlando Bloom e Rachel Bilson, dopo aver trovato i loro indirizzi su internet. Da poco è stato rilasciato in rete il trailer italiano, davvero molto sfizioso e accattivante. Un gruppo di cinque adolescenti – Nicki, Sam, Marc, Rebecca e Chloe – ossessionati dalla fama, dal successo e dal denaro, attraverso internet riesce ad individuare gli indirizzi di ricchi e noti personaggi dello star system. Purtroppo non gli basta solamente conoscerli per strappargli un autografo o una foto. L'obiettivo è quello d’intrufolarsi nelle loro abitazioni e derubarli di beni ed oggetti preziosi. Ma si sa, a furia di tirare la corda, si corre il rischio di spezzarla.
Sofia Coppola arriva nelle nostre sale con la sua chiacchierata nuova pellicola, dopo aver aperto la sezione Un Certain Regard all’ultimo Festival di Cannes. Finalmente è stato rilasciato il trailer italiano e le premesse sono davvero molto convincenti.
Uno dei problemi più gravi che assillano i proprietari e l'amministratore del condominio è la ripartizione delle spese. La questione si aggrava in due casi: In questo quadro, già di per sé, ricco di punti di frizione, la situazione diventa insostenibile se mancano completamente le tabelle dei millesimi (o manca una tabella specifica) per ripartire una particolare spesa. Quando mancano in tutto o in parte le tabelle dei millesimi, si scontrano due interessi contrapposti: da un lato, l’interesse a non abbandonare l’edificio condominiale nel degrado (è facile sottolineare che la mancata manutenzione ordinaria dell’edificio è destinata a trasformarsi, con il tempo, in una rilevante spesa straordinaria), dall’altro, l’interesse del singolo proprietario a non vedersi addebitate quote di spese non dovute. Anche se la prassi ha trovato varie soluzioni per aggirare il problema, soluzioni che permettono la ripartizione della spesa, (come ad esempio l’uso della formula la spese si approva “salvo conguaglio dare/avere all’esito dell’approvazione delle tabelle”), risulta evidente che si tratta di paliativi momentanei, i quali si prestano anche ad abusi, in quanto possono essere usati come un mezzo per imporre una ripartizione abnorme delle spese, che avvantaggia alcuni proprietari (la maggioranza) a danno di altri (la minoranza), senza che ci sia la garanzia di risolvere la questione in modo definitivo (si pensi al caso in cui si inserisce sempre la clausola “salvo conguaglio”, ma non si approvano mai le tabelle definitive). Ecco, dunque, che si ripropone l'esigenza di scegliere e dare la precedenza ad uno dei due interessi sopra menzionati. La Cassazione ha scelto di dare la preferenza alla gestione dell’edificio, (del resto afferma espressamente che anche in mancanza delle tabelle dei millesimi è possibile gestire il condominio e ripartire le spese), ma offre al singolo proprietario due tutele: In particolare la Cass. civ. sez. II del 16 febbraio 2012 n. 2237 afferma che "La ripartizione dì una spesa condominiale può, infatti, essere deliberata anche in mancanza di appropriata tabella millesimale purché nel rispetto della proporzione tra la quota di essa posta a carico di ciascun condomino e la quota di proprietà esclusiva a questi appartenente, dato che il criterio per determinare le singole quote preesiste ed è indipendente dalla formazione della tabella derivando dal rapporto tra il valore della proprietà singola e quello dell’intero edificio. Ne consegue che il condomino, il quale ritenga che la ripartizione della spesa abbia avuto luogo in contrasto con tale criterio, è tenuto ad impugnare la deliberazione indicando in quali esatti termini la violazione dì esso abbia avuto luogo e quale pregiudizio concreto ed attuale gliene derivi. Nella specie, i ricorrenti non hanno indicato per quali concreti motivi, con riferimento a violazione di specifici parametri tecnici, la ripartizione di spesa approvata dall’assemblea fosse lesiva dei loro diritti (Cass. 3 dicembre 1999 n. 13505 e Cass. 10 febbraio 2009 n. 3245)".
Cassazione 16.02.2012 n. 2237 – In mancanza di tutte (o di alcune) delle tabelle dei millesimi la gestione del condominio non può essere bloccata e non può essere impedita la ripartizione delle spese, ma non è possibile lasciare il proprietario senza tutele, il singolo proprietario, tra la contestazione alla singola ripartizione della spesa e un giudizio per redigere le tebelle dei millesimi, viene spinto verso quest’ultima opzione.