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Nell’agosto del 1952 lo scrittore inglese J.R.R. Tolkien – autore del romanzo fantasy Il Signore degli Anelli – si trovava in vacanza nel Worcestershire insieme al suo amico George Sayer, che insegnava letteratura inglese all’università locale. Una sera Sayer gli mostrò un registratore portatile, uno dei primi in commercio all’epoca, e Tolkien – allora sessantenne – decise di registrarsi mentre leggeva un brano di Lo Hobbit, il romanzo fantasy uscito nel 1937 che racconta vicende poi riprese anche nel Signore degli Anelli. Nel brano Tolkien legge anche le parole di Gollum, un hobbit divenuto una creatura mostruosa a causa dell’ossessione per l’anello. | “Lo Hobbit” letto da J.R.R. Tolkien. Una rara registrazione audio del 1952 dove lo scrittore interpreta anche il personaggio di Gollum. |
Le ultime restrizioni imposte dal governo per contenere la pandemia da coronavirus varranno fino al 6 aprile, e comprendono quindi anche i giorni delle festività di Pasqua. Resta la divisione delle regioni italiane in fasce di rischio epidemiologico, ma non ci sono più regioni in zona gialla: a queste si applicano le stesse misure della zona arancione. I colori delle regioni cambieranno però nei giorni delle festività pasquali – cioè sabato 3, domenica 4 (Pasqua) e lunedì 5 aprile (Pasquetta) – quando tutta l’Italia sarà considerata in zona rossa. | Le restrizioni in vigore fino a dopo Pasqua. Per tre giorni – 3, 4 e 5 aprile – tutta Italia sarà in zona rossa, ma si potrà fare uno spostamento al giorno nella propria regione. |
Il primo dicembre la casa editrice Corraini ha pubblicato FATTOBENE – Italian Everyday Archetypes, un libro-atlante-archivio che raccoglie fotografie e storie di storici prodotti industriali e artigianali italiani, messe insieme dalla giornalista Anna Lagorio e dal fotografo Alex Carnevali. Tutti gli oggetti selezionati sono di uso quotidiano e ancora in commercio (anche se alcuni sono meno popolari di un tempo); alcuni richiamano una certa nostalgia per l’infanzia e per l’Italia del passato, altri sono un po’ cambiati nel tempo ma continuano a essere familiari. Tra gli altri ci sono: la Coccoina, la colla con l’aroma di mandorla prodotta a Voghera; il Crystal Ball, il gioco prodotto negli stabilimenti di Burago di Molgora, in Brianza, diventato popolarissimo negli anni Ottanta; le carte da gioco Modiano, realizzate a Trieste a partire dal 1884; la cedrata Tassoni, fatta a Salò dal 1921; e lo sciroppo di amarene Fabbri, preparato a Bologna dal 1915. Ma non tutti gli articoli di FATTOBENE sono industriali: ce ne sono anche di artigianali, come le scope di saggina e i rigagnocchi. | È uscito il libro sugli oggetti speciali di “Fattobene”. È una specie di archivio che racconta alcuni storici prodotti italiani, come la Coccoina, le pastiglie Leone e il Crystal Ball. |
“Odio”, “intolleranza”, “ideologia deviata” e “psicologia avvelenata”: abbiamo già sentito politici, esperti e in generale l’opinione pubblica pronunciare queste parole per le stragi di Oklahoma City, di Charleston in South Carolina, per Sandy Hook in Connecticut e per San Bernardino in California. Ma dopo il terribile massacro di domenica al Pulse, un locale gay di Orlando, in Florida – dove sono morte almeno 49 persone e altre 53 sono state ferite – cosa può dirci la scienza sulle stragi? Le notizie riportate da diversi giornali secondo cui Mateen avrebbe avuto problemi con la sua sessualità sono un indizio importante. Domenica il padre di Mateen ha detto che recentemente suo figlio si era arrabbiato molto dopo aver visto due uomini che si baciavano. Lunedì alcune ricostruzioni poi confermate hanno riportato che Mateen frequentava spesso il Pulse e che usava app per incontri dedicate ai gay. «L’odio verso gli altri in realtà è spesso un odio “spostato” verso sé stessi», ha detto lo psicologo sociale Arie Kruglanski, che insegna alla University of Maryland. «Ha a che vedere con la perdita del senso della propria importanza e può essere provocato da fallimenti personali, dall’appartenenza a una minoranza discriminata, o quando si è oggetto di bullismo. Esistono molti modi diversi in cui una persona può sentirsi insignificante». Nonostante le implicazioni dell’odio a livello neurologico non siano state determinate – la cosa non sorprende, dal momento che è un’emozione difficile da studiare in laboratorio – gli scienziati sanno quale zona del cervello è responsabile del senso di disgusto morale, e che la corteccia motoria è tra le regioni che vengono attivate quando una persona prova un senso di aggressività. Gli scienziati sanno anche che il nostro cervello esamina costantemente l’ambiente che ci circonda ed è sempre in guardia, per valutare se le persone o le cose vicino a noi sono amiche o nemiche. In sostanza, il sentimento di odio verso sé stessi spinge le persone ad agire per ristabilire la sensazione della loro importanza: e l’azione più veloce, efficace e potente – dice Kruglanski – è anche «l’atto più primitivo e primordiale che un essere umano possa compiere: mostrare la propria forza su altri esseri umani». La violenza, in altre parole. | Cosa spinge a fare una strage? gli psicologi dicono che il ruolo delle armi e quello dell'ideologia non si escludono a vicenda, e spesso derive del genere partono da molto più lontano. |
L’estate che si sta concludendo è stata una delle migliori di sempre per quanto riguarda gli incassi cinematografici. Negli Stati Uniti – il principale e più indicativo paese per quanto riguarda gli incassi – quella del 2015 è stata la seconda migliore estate della storia, dopo quella del 2013. The Hollywood Reporter stima che a fine estate gli incassi delle sale cinematografiche statunitensi saranno di oltre 4 miliardi di euro. Negli ultimi mesi c’è però stato un importante cambiamento che riguarda gli incassi attesi per certi film: alcuni, da cui ci si aspettavano ottimi incassi, sono andati peggio del previsto; altri, da cui ci si aspettavano risultati normali (ma non ottimi) sono andati benissimo, molto meglio di quanto si pensasse. Fino a pochi mesi fa sembrava che una imponente campagna di promozione fosse sufficiente per assicurare un grande successo, negli ultimi mesi si è capito che ancor più di una campagna marketing tradizionale e con un alto budget sono importanti il passaparola (soprattutto online) e le recensioni fatte da siti come Rotten Tomatoes, un aggregatore particolarmente apprezzato dagli appassionati di cinema. A causa di questo cambiamento è successo che le società che si occupano di prevedere gli incassi di un film abbiano spesso sbagliato le loro stime. | Cosa decide il successo di un film. Fino a qualche tempo fa bastava molta pubblicità: questa estate ha mostrato che ora sono determinanti le opinioni e le recensioni online (il "passaparola", insomma). |
Giovedì scorso il Dipartimento di Stato americano ha chiesto all’organizzazione Defense Distributed, un’associazione no profit texana che si occupa di armi e stampa 3D, di rimuovere dal suo sito i progetti di armi e caricatori che erano liberamente scaricabili e che potevano essere utilizzati per creare armi e componenti con una stampante 3D. La richiesta è arrivata pochi giorni dopo che Defense Distributed aveva pubblicato il video e il progetto della prima arma funzionante completamente stampabile. | Stamparsi un’arma è illegale? una settimana fa è stato messo online il progetto della prima arma completamente stampabile in 3D: il governo americano ne ha chiesto la rimozione. |
Otto mesi dopo la scoperta del coronavirus SARS-CoV-2 e della malattia che provoca, la COVID-19, conosciamo molte più cose sulle caratteristiche del virus e sui suoi effetti, che nella stragrande maggioranza delle persone contagiate sono lievi e durano un paio di settimane. Sempre più indizi e studi suggeriscono però che in una certa percentuale di individui la COVID-19 abbia effetti assai più duraturi. In Italia è stato usato il termine “sindrome post-COVID-19”, mentre nei paesi anglosassoni si è diffusa l’espressione “long-haulers”: le persone che si portano dietro i sintomi legati al coronavirus a lungo, a volte per mesi. Sappiamo ancora poco di chi siano, quanti siano, quali rischi corrano e se e quanto rimangano contagiosi, quelli che non guariscono per così tanto tempo. Le loro testimonianze sono diverse e frammentarie, e le conclusioni che si possono trarre sono ancora basate più sull’aneddotica che sugli studi pubblicati. Ma l’esperienza di moltissime persone, raccolte in questi mesi da medici, giornalisti e sui social network, mette in discussione alcune cose che pensavamo ormai di sapere sul virus, in particolare sulla durata dell’infezione e sulle possibili conseguenze delle infezioni apparentemente lievi e che interessano le persone più giovani e in salute. | Quelli che non guariscono dalla COVID-19. Sempre più testimonianze e studi suggeriscono che per una percentuale significativa di malati – anche giovani e poco gravi – i sintomi durino settimane e persino mesi. |
Al solito proibitivo orario mattutino che mette alla prova anche le palpebre piu’ muscolose ho visto Another Year, il nuovo film di Mike Leigh. Il primo bel film della manifestazione, ed era anche ora! Lui ha gia’ vinto con Segreti e Bugie nel 1996 e ha vinto anche Venezia con Il segreto di Vera Drake, ma questo film e’ ancora piu’ bello e raffinato, nonostante sia anche piu’ semplice nella struttura. Si pone l’obiettivo incredibile di raccontare il senso di incompiutezza di “un altro anno” buttato in una vita priva di sentimenti, fine tanto incredibile e impossibile da raggiungere che al solo sentire una sinossi simile di solito viene voglia di scaricare illegalmente Transformers 2. In sala pero’ si rideva e si piangeva di gusto. | Cose che ho visto a Cannes/3. Il diario del terzo giorno dell'inviato del Post: Woody Allen, Mike Leigh e uno pneumatico. |
Potrebbe essere la trama della prossima commedia romantica di Spike Jonze, immaginate il trailer: in un futuro vicino, in una strana Los Angeles dai colori pastello, le pene d’amore smetteranno di esistere! Stiamo parlando del fatto che Match.com, il popolare sito di incontri online, ha cominciato a usare un software di riconoscimento facciale che può scovare i cloni del tuo ex. Un sosia perfetto. Un gemello. Per soli 5mila dollari (poco meno di 4mila euro), in poche parole, non avrai più bisogno di “fartene una ragione”. È una storia piuttosto interessante, soprattutto perché ci mette a confronto con le nostre paure e la nostra ignoranza su come funzionano i sistemi di riconoscimento facciale e i big data (grandi database di dati). È una storia che ci dice che Facebook può riconoscere le facce e prevedere i nostri pensieri e che gli invisibili algoritmi di Google ci conoscono meglio di quanto non lo facciamo noi stessi. | Il riconoscimento facciale e gli incontri online. Un nuovo servizio di un popolare sito di incontri fa trovare futuri partner partendo dalle foto degli ex: si basa sul riconoscimento facciale e costa poco meno di 4mila euro. |
Il presidente russo Medvedev con una Flip Cisco ha annunciato che interromperà lo sviluppo della videocamera digitale Flip. Inventata nel 2007 da una piccola start-up di San Francisco, ne erano stati venduti più di due milioni di pezzi nei due anni successivi ed è ancora oggi la videocamera più acquistata su Amazon. | La fine della Flip. La più venduta telecamerina tascabile degli ultimi anni è stata dichiarata morta ieri. |
In occasione della prima puntata di X Factor abbiamo fatto un pezzo mettendo in fila tutte le canzoni originali delle cover cantate dai concorrenti del programma. Il risultato ci è piaciuto, e abbiamo deciso di farne un appuntamento fisso. Ecco la lista dei brani della puntata di ieri sera. Anche questa volta la scaletta alternava pezzi classici italiani (Dalla, Battisti, De Gregori), e grandi successi internazionali recenti e meno recenti (Queen, Nirvana, Michael Jackson). Forse erano soltanto le performances ad essere meno entusiasmanti, ma, dopo la selezione di altissimi livelli delle prime settimane, le scelte di ieri sera sono state un po’ più deludenti e prevedibili. Consolatevi con Bacharach. | X Factor, le canzoni vere (episodio 3). Terza raccolta di originali: le cover cantate ieri, dai Nirvana a quello di tre lettere che comincia con la erre. |
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna per diffamazione contro Beppe Grillo, condannato a risarcire 25 mila euro (più gli interessi e le spese legali) all’ex sindaco di Asti Giorgio Galvagno, ex parlamentare di Forza Italia: nel corso di un suo spettacolo del 2003 al teatro Alfieri di Asti, infatti, Grillo aveva definito Galvano un «tangentista», accusandolo cioè di essere stato corrotto negli anni precedenti a Tangentopoli. Nella sentenza si legge che Galvagno «fu sì coinvolto in un procedimento penale in cui altri coimputati avevano effettivamente preso tangenti, ma lui non fu mai imputato per aver ricevuto indebitamente denaro o altre utilità dallo smaltimento illegittimo di rifiuti tossici, come invece affermato da Grillo». Galvagno fu poi prosciolto anche da quelle accuse. La sentenza è la stessa emessa già dopo il primo grado di giudizio ma Grillo nel 2012 aveva fatto ricorso alla corte di Appello. | Beppe Grillo condannato per diffamazione. La Cassazione ha confermato che dovrà risarcire 25 mila euro a Giorgio Galvagno, ex sindaco di Asti. |
La NASA ha da poco pubblicato l’immagine a più alta risoluzione fino a ora realizzata del centro della Via Lattea, la galassia in cui si trova anche il nostro sistema solare. La foto è un puzzle di immagini ottenute dal telescopio spaziale Hubble grazie alla Camera Infrarossa e Spettrometro multi-oggetto (NICMOS). Lo strumento esegue osservazioni nell’infrarosso, la radiazione elettromagnetica con una frequenza inferiore a quella della luce visibile e che non può essere quindi colta dai nostri occhi. Il mosaico comprende una porzione di spazio pari a un rettangolo con i lati di 300 e 115 anni luce e, grazie alla sua definizione, mostra alcuni interessanti dettagli su un nuovo gruppo di stelle massicce e sulle polveri e gas cosmici che si trovano al centro della galassia. Il panorama offre anche nuove informazioni utili agli astrofisici per studiare come si formano le stelle massicce, e come questi processi possano influenzare l’ambiente circostante in una delle zone più turbolente di tutta la Via Lattea. Il centro vero e proprio è oscurato da una coltre molto spessa di nubi formate da polveri e gas, oltre la quale NICMOS non riesce a vedere. | Il cuore della Via Lattea. La NASA ha pubblicato la foto a più alta risoluzione mai realizzata del centro della nostra galassia. |
Alcuni giorni dopo la conferenza stampa di presentazione dei film della 71esima edizione del Festival di Cannes, sono stati annunciati alcuni nuovi film che parteciperanno: tre fanno parte del concorso ufficiale (quello per cui si può vincere la Palma d’oro), altri sono fuori concorso. Tra i film fuori concorso sono stati aggiunti The Man Who Killed Don Quixote di Terry Gilliam e The House That Jack Built del regista danese Lars von Trier. I nuovi film in concorso, che si aggiungono ai 18 presentati il 12 aprile, sono: Knife + Hear, un thriller diretto da Yann Gonzalez e ambientato a Parigi negli anni Ottanta; Ayka di Sergey Dvortsevoy e The Wild Pear Tree del regista turco Nuri Bilge Ceylan, che nel 2014 vinse la Palma d’oro con il film Il regno d’inverno – Winter Sleep. | Al Festival di Cannes ci saranno, fuori concorso, i film di Lars von Trier e Terry Gilliam. |
Questa settimana i critici cinematografici del Guardian hanno messo insieme una lista dei 10 migliori film di animazione della storia del cinema, secondo loro: il più vecchio è del 1930 e pochi se lo ricorderanno, il più recente di quattro anni fa. Il primo posto va a un film che forse sarà una sorpresa, dato che batte l’agguerrita concorrenza dei film Disney e Pixar. La serie completa delle scelte dei critici del Guardian: – I 10 migliori film di supereroi – I 10 migliori film di guerra – I 10 migliori film horror – I 10 migliori film di fantascienza – I 10 migliori film d’azione | I 10 migliori film di animazione secondo il Guardian. Il più vecchio è del 1930 e pochi se lo ricorderanno, il primo posto va a un film che non è per bambini. |
I giudici della Corte di Cassazione a sezioni unite hanno dichiarato inammissibile il ricorso presentato da 27 diplomati magistrali contro la decisione del Consiglio di Stato sulla composizione delle graduatorie per l’assunzione degli insegnanti. la Cassazione non ha infatti ravvisato alcun “eccesso di potere giurisdizionale” del Consiglio di Stato, come sostenuto dalle 27 persone che avevano fatto ricorso. Nel febbraio del 2019 il Consiglio di Stato aveva emesso due sentenze che confermavano quanto aveva già stabilito nel dicembre del 2017. All’epoca aveva respinto i ricorsi contro il decreto con cui, nel 2014, il ministero dell’Istruzione aveva escluso gli insegnanti in possesso di un diploma magistrale conseguito entro il 2001/2002 dalle Graduatorie a Esaurimento (GaE), cioè le graduatorie a cui sono iscritti i docenti in possesso di abilitazione all’insegnamento e che sono utilizzate per l’assunzione in ruolo. La sentenza aveva stabilito che chi ha il diploma magistrale dovrà essere inserito non nelle GaE ma nelle Graduatorie d’istituto, quelle che vengono utilizzate per le supplenze annuali e temporanee. Negli ultimi anni altre cinque sentenze sempre del Consiglio di Stato avevano invece inserito i diplomati nelle GaE; la sentenza definitiva, che riguarda migliaia di persone, aveva smentito queste decisioni precedenti. | La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso contro il Consiglio di Stato degli insegnanti diplomati esclusi dalle graduatorie per l’assunzione. |
Alcune grandi multinazionali come Unilever e Nestlé stanno studiando come vendere i propri prodotti in contenitori riutilizzabili, il Parlamento Europeo sta preparando una direttiva per vietare l’uso di alcuni prodotti di plastica usa-e-getta, in Italia sono già stati banditi i cotton fioc con il bastoncino di plastica e saranno banditi i prodotti cosmetici contenenti le cosiddette microplastiche: nei prossimi anni si parlerà sempre di più di come ridurre il consumo di plastica. Uno dei modi più semplici per farlo è non acquistare acqua in bottiglie usa e getta, ma bere quella di rubinetto. In Italia bere acqua di rubinetto è un’abitudine poco diffusa: secondo i dati della Beverage Marketing Corporation, una società che raccoglie dati e produce analisi sul mercato delle bevande, l’Italia è il terzo paese al mondo per consumo di acqua in bottiglia pro capite, dopo il Messico e la Thailandia. Secondo l’istituto di ricerca Censis, l’80 per cento degli italiani beve almeno mezzo litro di acqua minerale al giorno e negli ultimi decenni il numero di persone con questa abitudine è aumentato. Nel 1995 erano 41 milioni gli italiani che bevevano acqua minerale almeno una volta al giorno, sono diventati 49 milioni nel 2016. Nella maggior parte dei casi c’entra il gusto: il 45 per cento di chi consuma acqua minerale la preferisce perché «è buona e piace», tanto che il 66 per cento ha un marchio preferito. Chi trova che l’acqua di rubinetto sia meno buona come sapore, ma vorrebbe essere più rispettoso dell’ambiente, potrebbe usare una caraffa filtrante (e un “gasatore” se si preferisce l’acqua frizzante): abbiamo messo insieme vantaggi e svantaggi del loro uso, qualche accortezza e un confronto tra quelle più vendute su Amazon, per sceglierne bene una. | A cosa servono le caraffe filtranti? solo a rendere più buona da bere l'acqua di rubinetto, ma ben vengano se ci fanno consumare meno bottiglie di plastica. |
McDonald’s ha comunicato che a partire dall’inizio di settembre venderà in alcuni suoi ristoranti canadesi degli hamburger di Beyond Meat, che insieme a Impossible Foods è una delle due principali aziende che si occupano di “carne” e hamburger di origine vegetale dal sapore molto simile alla vera carne. La decisione di McDonald’s arriva dopo che Burger King, uno dei principali concorrenti di McDonald’s, aveva avuto un riscontro molto positivo vendendo negli Stati Uniti gli hamburger di Impossible Foods. Dopo l’annuncio dell’accordo, le azioni di Beyond Meat hanno aumentato il loro valore di oltre il 10 per cento. | McDonald’s venderà in alcuni ristoranti canadesi gli hamburger di origine vegetale di Beyond Meat. |
Il graphic e web designer Luca Masini, in collaborazione con il web magazine Picame Mag, ha creato un progetto chiamato “Le cose da non dire a un fotografo”: una raccolta delle frasi più irritanti che un fotografo si può sentir dire sul suo lavoro. Si può trovare il progetto sul sito di Masini e sul sito di Picame Mag. Dello stesso autore ci sono anche “Le cose da non dire a un grafico” e “Le 20 cose da non dire a un dj“. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le cose da non dire a un fotografo. Raccolta delle frasi ricorrenti che fanno arrabbiare i fotografi (quelli più suscettibili, almeno). |
Il primo ministro Alexis Tsipras ha fatto sapere ai creditori internazionali che accetterà praticamente tutte le condizioni poste alla Grecia negli ultimi giorni, prima che il suo governo annunciasse di voler tenere un referendum (e Tsipras dicesse di votare no). La notizia è stata diffusa dal Financial Times, che ha ottenuto una copia della lettera che Tsipras ha inviato alle autorità europee. Nel testo si fa riferimento però a cinque modifiche richieste dal governo greco. La lettera è stata inviata al presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, alla direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, e al presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, e fa riferimento anche alla proposta di ieri del governo greco per ottenere un nuovo prestito internazionale, sfruttando i fondi del Meccanismo europeo di stabilità, il fondo per la stabilità dell’eurozona e della moneta unica. L’ultimo prestito ottenuto dalla Grecia è scaduto nella notte appena passata, quindi difficilmente potrà ricevere una estensione, ma la lettera potrebbe essere un passo avanti per ottenerne uno nuovo nei prossimi giorni. | La lettera con la nuova proposta di Alexis Tsipras. Il Financial Times ha diffuso il contenuto della lettera inviata dal primo ministro greco a Bruxelles: accetta alcune condizioni dei creditori, chiedendo qualche modifica. |
Martedì la Regione Campania ha diffuso i dati relativi alle candidature in seguito alla manifestazione di interesse che era stata rivolta a medici di varie specializzazioni per assumere fino a 450 nuove persone: da tempo la Campania – come altre regioni – lamentava la scarsità di medici e infermieri, che l’amministrazione regionale riteneva indispensabili per rispondere alla seconda ondata di contagi da coronavirus. In totale sono arrivate 156 domande, 25 delle quali sono ancora in attesa di riscontro. In 97 hanno rinunciato all’incarico, mentre altri 7 non avevano i requisiti richiesti. A oggi sono quindi entrati in servizio 27 medici dei 450 che si volevano trovare: 11 medici di medicina d’urgenza, 9 pneumologi, 4 infettivologi e 3 anestesisti. | In Campania solo 27 medici dei 450 che si cercavano sono entrati in servizio. |
Turkish Airlines, la compagnia aerea di bandiera turca, ha annunciato di aver temporaneamente cancellato tutti i voli da e per l’Italia per via della diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2), fin da oggi. Aveva già preso una decisione simile anche la compagnia aerea statunitense American Airlines, che ha sospeso i suoi voli da e per Milano fino al 24 aprile. Non è ancora chiaro se Turkish Airlines rimborserà chi aveva un biglietto per viaggiare prossimamente. | La compagnia aerea Turkish Airlines ha sospeso temporaneamente tutti i voli da e per l’Italia. |
Occorre raggiungere in volo Lampedusa per capire quanto sia “isola”, sola nella distesa del Mediterraneo. Poco più a nord una terra ancora meno estesa e completamente diversa: Linosa. A ovest uno scoglio, Lampione, il cui profilo si rivela quando il sole scompare alle sue spalle e offre l’illusione dell’Africa. C’è stato un tempo, ed è stato lunghissimo, in cui uomini di ogni costa e secolo hanno raggiunto Lampedusa rispondendo a desideri espansionistici, istinti di conquista o più semplicemente necessità di ristoro: cibo, acqua e protezione per le notti di risposo. E così da sempre fino a pochi decenni fa Lampedusa è servita a chi aveva bisogno o voglia di qualcosa; ultimi a scomparire furono gli alberi, bruciati dal folle miraggio del carbone. | Lampedusa da vicino. Un reportage mostra i barconi abbandonati, le spiagge turistiche e gli abitanti dell'isola dove tutti sono un po' migranti. |
A un anno e mezzo dal naufragio della Costa Concordia non sembra essere cambiato molto all’Isola del Giglio, almeno all’apparenza. La grande nave di Costa Crociere lunga 290 metri e alta 70 è ancora adagiata lungo gli scogli, a poche decine di metri di distanza dal porto, dove si arenò il 13 gennaio del 2012 alle 21:42 dopo essere andata fuori rotta. Il disastro causò la morte di 32 persone e il ferimento di 110, il più grande naufragio della storia per una nave passeggeri con una simile stazza. Le fotografie scattate lunedì 15 luglio dai fotografi di Associated Press al Giglio mostrano chiaramente quanto lavoro ci sia ancora da fare intorno alla Costa Concordia – cambiano intorno le stagioni e appaiono e scompaiono i bagnanti – prima che questa possa tornare a galleggiare (ammesso ci si riesca) per essere successivamente trainata altrove. Le operazioni di recupero della nave proseguono a rilento, sia per le condizioni meteo che non sempre consentono di lavorare in sicurezza, sia per le grandi dimensioni della nave che rendono molto ambiziosa l’operazione di stabilizzazione e il suo posizionamento in assetto verticale. | E la Costa Concordia? è lì dove l'abbiamo lasciata: le ultime foto e gli aggiornamenti sui lavori, che non promettono tempi brevi. |
La Food and Drug Administration (FDA), l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei farmaci e degli alimenti, ha approvato ieri il Kymriah, un trattamento che modifica geneticamente le cellule dei pazienti per contrastare il cancro. La terapia ha dato risultati importanti nella sua fase sperimentale e fa parte di una nuova generazione di trattamenti che – secondo i ricercatori – modificheranno sensibilmente le tecniche utilizzate contro i tumori nei prossimi anni. Kymriah è di proprietà dall’azienda farmaceutica Novartis ed è stato approvato dalla FDA per trattare un tipo di leucemia molto aggressivo nei bambini e negli adulti – la leucemia linfoblastica acuta (LLA) – nel caso in cui le terapie standard non abbiano portato a risultati positivi. Semplificando, il Kymriah ha la capacità di trasformare le cellule dei pazienti in una sorta di “farmaco vitale”, insegnando loro a riconoscere le cellule tumorali e ad attaccarle per distruggerle. In pratica è lo stesso sistema immunitario di un individuo che viene in parte modificato per fare i conti con il tumore. Negli ultimi anni numerose terapie hanno seguito questa strada, per sperimentare il trattamento di malattie di vario tipo e degenerative, non solo per i tumori. I risultati ottenuti sperimentalmente con le terapie geniche hanno portato le principali aziende farmaceutiche a investire miliardi di euro per perfezionarle, nella speranza di ricevere un’autorizzazione al loro utilizzo come è avvenuto ieri con il Kymriah. | Negli Stati Uniti è stata approvata la prima terapia genica contro la leucemia. Il rivoluzionario trattamento insegna al sistema immunitario dei pazienti a riconoscere le cellule tumorali e a distruggerle. |
Aggiornamento del 16 settembre, ore 23.35: nella seduta comune che si è svolta nel tardo pomeriggio, non è stato ancora una volta raggiunto il quorum per eleggere due giudici della Corte Costituzionale. Luciano Violante ha ricevuto 526 voti (ieri ne aveva presi 530), mentre Donato Bruno ne ha ottenuti 544 (ieri 529). Domani ci sarà una nuova votazione (la dodicesima) in seduta comune (Camera e Senato) alle 16.15. *** Aggiornamento alle 22.00: nonostante l’accordo fra Pd e Forza Italia né Donato Bruno né Luciano Violante hanno raggiunto il quorum per l’elezione come giudici della Corte Costituzionale. Si terrà un nuovo voto domani alle 18. Sono stati invece eletti tre membri del CSM: Elisabetta Alberti Casellati (area Fi), Teresa Bene (area Pd) e Renato Balduzzi (area Sc). | Che succede con la Corte Costituzionale? né Violante né Bruno hanno raggiunto il quorum per l'elezione alla Corte Costituzionale; sono invece stati eletti tre membri del CSM. |
Ieri c’è stato un incendio nel centro storico di Cosenza, in Calabria, nel quale sono morte tre persone. Tra i danni materiali è stata segnalata la distruzione di un importante patrimonio di pergamene e libri antichi: il palazzo andato a fuoco ospitava la biblioteca della famiglia Bilotti Ruggi D’Aragona, proprietaria di tutto l’edificio, in cui erano conservate otto pergamene del Quattrocento sulla storia di Cosenza scritte in gotico e la prima stampa del De rerum natura iuxta propria principia, l’opera più importante del filosofo Bernardino Telesio (1509-1588). L’incendio è stato probabilmente causato dalle tre persone morte (Antonio Noce, suo nipote Roberto e la fidanzata di quest’ultimo, Serafina Speranza), una famiglia che da otto anni occupava abusivamente un appartamento dell’edificio. Sia i Noce che Speranza avevano dei disturbi psichiatrici ed erano noti alla polizia per problemi legati all’abuso di alcol. L’incendio è stato spento e ora i vigili del fuoco stanno verificando la stabilità di ciò che resta dell’edificio. | In un incendio nel centro di Cosenza sono morte tre persone e sono andati distrutti libri del Seicento e pergamene del Quattrocento. |
Giovedì 16 maggio esce in Italia Il grande Gatsby, un film molto atteso e tratto dall’omonimo libro di Francis Scott Fitzgerald, uno dei romanzi più famosi della letteratura americana del Novecento. Al di là della sua riuscita, tema di cui già si discute molto, il film è un’ottima occasione per tornare a parlare di un autore affascinante e dalla vita complicata, oltre che del libro considerato come il suo capolavoro. La trama Il narratore e protagonista del libro è Nick Carraway, un giovane uomo proveniente da una famiglia benestante del Midwest che, tornato dalla Prima guerra mondiale, si trasferisce vicino a New York per lavorare nel campo finanziario. Va ad abitare in una piccola casa a Long Island, in una zona residenziale. Il suo vicino di casa è Jay Gatsby, un uomo molto ricco e celebre per le sue feste lussuosissime. Altri personaggi importanti del libro sono un vecchio compagno di college di Nick, Tom Buchanan, e sua moglie Daisy, oltre alla loro amica Jordan Baker. | Tutto sul Grande Gatsby. Guida al film e al capolavoro di Francis Scott Fitzgerald da cui è tratto: niente spoiler, ma un sacco di storie e cose da sapere (e le copertine). |
L’Empire State Building è ancora oggi uno dei maggiori simboli della città di New York, di cui è stato a lungo il grattacielo più alto. Fu costruito tra il 1930 e il 1931 in stile art déco — come il vicino Chrysler Building — nel cuore di Manhattan, tra la Fitfh Avenue e la 34esima strada. Il grattacielo è alto 381 metri ma contando anche l’antenna arriva a 443 metri. È costituito da 102 piani e normalmente è aperto al pubblico: in un anno viene visitato da circa 4 milioni di turisti. La sua caratteristica illuminazione viene usata spesso per celebrare ricorrenze, feste e avvenimenti speciali. | I 90 anni dell’Empire State Building. Fu inaugurato il primo maggio 1931 e da allora è il grattacielo più riconoscibile di New York, e uno dei più famosi al mondo. |
Questa settimana al cinema esce La Bella e la Bestia, adattamento cinematografico della famosa fiaba, diretto da Christophe Gans e con protagonisti Vincent Cassel e Léa Seydoux. Una donna per amica è la nuova commedia di Giovanni Veronesi con, tra gli altri, Fabio De Luigi e Laetitia Casta, sulla storia di un avvocato e della sua migliore amica italo-francese. Snowpiercer, diretto dal regista sudcoreano Bong Joon-ho, è basato sulla serie a fumetti francese di fantascienza Le Transperceneige, ed è ambientato nel 2031 in un mondo decimato da una nuova era glaciale. Il violinista del diavolo, di Bernard Rose, racconta la vita del violinista italiano Niccolò Paganini, tra scandali e successi in tutta Europa all’inizio dell’Ottocento. La scuola più pazza del mondo è un film d’animazione giapponese sulla storia di tre bambine e di alcuni strani personaggi che prendono vita nell’aula di scienze della loro scuola. | I film del weekend. La Bella e la Bestia, la nuova commedia di Giovanni Veronesi e un thriller ambientato in una New York infestata da ragni giganti, tra gli altri: tutti i trailer. |
È appena trascorso il primo weekend dall’apertura di Expo 2015, l’Esposizione Universale ospitata da Milano e incentrata sull’alimentazione e il cibo. I visitatori sono stati parecchi, ma non ci sono ancora dati ufficiali: una stima di Coldiretti dice che da venerdì a domenica i visitatori sono stati 650mila, ma sono dati che vanno presi con le molle (e il dato di 200-250mila visitatori solo nel primo giorno era stato già messo in discussione dallo stesso Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo). In generale non sono capitati grossi guai: l’unico incidente si è verificato sabato, quando una placca della struttura esterna del padiglione della Turchia si è staccata e ha ferito leggermente una ragazza. Per il resto molta gente con lo smartphone o la macchina fotografica in mano e la testa all’insù. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Expo 2015, le foto del primo weekend. Parecchi visitatori con lo smartphone in mano o la testa all'insù, ma non ci sono ancora dati ufficiali sugli ingressi. |
Diego Bianchi, in arte Zoro, ha posto su Friendfeed una domanda sulle posizioni nel PD rispetto al referendum Fiat che è diventata rapidamente una ricca discussione sul referendum stesso, interessante per i suoi contenuti e anche per farsi un’idea delle opinioni e consapevolezze su di essi. Per partecipare basta iscriversi a Friendfeed. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | La discussione su Fiat su FriendFeed. Zoro apre su FriendFeed una ricca discussione sull'accordo Fiat, aperta a tutti. |
Il nuovo slogan della campagna di Nichi Vendola per le primarie del centrosinistra – “Oppure Vendola” – ha mostrato la sua efficacia già nelle prime ore dopo che era stato presentato, sabato. Tra gli altri che l’hanno ripreso e commentato, Chiara Lino (blogger del Post) ne ha diffuso su Twitter le prime imitazioni. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le parodie di “Oppure Vendola”. Inevitabili, arrivate poco dopo la presentazione del nuovo slogan di Nichi Vendola per le primarie. |
Negli ultimi mesi nella Repubblica di Guinea 78 persone sono morte dopo avere contratto il virus ebola, contro il quale non esiste vaccino e che causa una febbre emorragica nella maggior parte dei casi mortale. Finora le autorità sanitarie della Guinea hanno registrato 122 casi: si tratta della prima epidemia di ebola nell’Africa occidentale degli ultimi vent’anni. Nei paesi confinanti sono state assunte diverse precauzioni: il Senegal, per esempio, ha chiuso le frontiere per evitare la diffusione del virus. La Liberia, un altro stato confinante con la Guinea, ha confermato di avere rilevato la presenza del virus in due pazienti, uno dei quali è morto a causa di complicazioni. Il virus ebola fu identificato per la prima volta nel 1976 nella Repubblica Democratica del Congo. La malattia si diffonde attraverso il contatto con il sangue e gli altri fluidi corporei dei pazienti infetti: finora non ha causato epidemie su larga scala proprio perché causa, di solito in breve tempo, la morte dell’organismo che ha infettato, riducendo la possibilità di nuove infezioni. Ebola causa febbre, vomito, disturbi intestinali e nei casi più gravi emorragie interne. Il suo tasso di mortalità è molto alto e oscilla tra il 50 e l’89 per cento a seconda del ceppo virale. | 78 morti per ebola in Guinea. L'epidemia continua, riguarda il ceppo virale col più alto tasso di mortalità mai riscontrato e per la sua distribuzione in diverse aree del paese è considerata "senza precedenti". |
Luka Sabbat è americano, ha 18 anni, fa il modello da quando ne ha 15 ed è considerato tra le persone che più influenzano i giovani in fatto di moda: su Instagram ha 193 mila followers, su Twitter ne ha più di 66 mila. Nel 2015 la rivista di musica e cultura pop Complex l’ha definito il “teenager più fico di Internet” e, visto il suo successo crescente, il New York Times ha raccontato chi è a chi ancora non lo conosce. Sabbat è nato e cresciuto nel mondo della moda (sfilò la prima volta a tre anni, per John Galliano) tra Parigi, Londra e New York; sua madre è stata per anni un’agente di modelle e un’assistente di produzione di Bureau Betak, una società che si occupa della realizzazione delle sfilate, suo padre, Clark Sabbat, fa lo stilista. È comparso in campagne pubblicitarie di Tommy Hilfiger, American Eagle e Hood by Air; ha partecipato a due delle sfilate di Yeezy, la linea di Adidas disegnata da Kanye West. Altre cose notevoli: per il suo aspetto è stato paragonato a un giovane Jimi Hendrix, lavora anche come stylist, e lo stilista Tom Ford gli ha regalato un abito per il ballo di fine anno della sua scuola. | Chi è Luka Sabbat, il “teenager più fico di Internet”. Ha 18 anni, fa il modello, ed è considerato uno di quelli che più influenza le mode tra i giovani. |
Dovendo restare in casa, è possibile che stiate indossando più spesso del solito indumenti comodi e confortevoli, per esempio la felpa con il cappuccio. La sua storia inizia quasi cent’anni fa e attraversa il mondo dei giocatori di football, dei college statunitensi degli anni Sessanta, dei writers del Bronx fino alle recenti passerelle delle aziende di lusso, come ha raccontato il Wall Street Journal. I primi vestiti con cappuccio, lontani parenti della felpe con cappuccio, furono le cocolle, le tuniche che indossavano i monaci medievali, e i capperoni, le mantelle indossate dai contadini e da chi in generale faceva lavori all’aperto nel Basso medioevo: avevano un cappuccio che terminava con una coda molto lunga, che veniva usata per ripararsi in caso di maltempo. Dal Trecento e soprattutto nel Quattrocento il capperone era portato anche dalle classi nobili, che arrotolavano la coda fino a formare un voluminoso turbante. | Storia della felpa col cappuccio. Inizia con i monaci medievali e passa per i giocatori di football, l'azienda Champion e Rocky. |
È sempre più raro che una persona non udente non senta niente: ciascuna ha un grado di sordità diverso, più o meno grave, e che le permette di sentire soltanto determinate frequenze, per esempio solo quelle basse, dei suoni più gravi, o solo quelle alte, dei suoni più acuti. Gli apparecchi acustici aiutano quasi tutti i non udenti a sentire qualcosa dei rumori che li circondano, e in generale c’è una situazione in cui è difficile che non sentano nulla: un concerto dal vivo, in cui le casse amplificano i suoni a più di 100 decibel. Ciononostante, per un non udente godersi un concerto non è facile: dipende di caso in caso, ma è piuttosto comune che non riesca a sentire la linea vocale delle canzoni, che spesso risulta difficile da percepire distintamente anche a chi non ha problemi di udito durante un concerto. Per questo, soprattutto negli Stati Uniti, alcuni interpreti del linguaggio dei segni si sono specializzati nei concerti dal vivo, durante i quali provano (e ci riescono, dicono i non udenti) a rendere visivamente una cosa uditiva come una canzone. L'”Americans with Disabilities Act”, una legge americana approvata nel 1990, prevede che i palazzetti, i teatri o gli organizzatori dei concerti siano obbligati a offrire un interprete del linguaggio dei segni per gli eventi che organizzano, se qualcuno ne fa richiesta. Vox ha recentemente intervistato Amber Galloway Gallego, una delle più apprezzate e conosciute interpreti che lavorano ai concerti, e che nella sua carriera ha “tradotto” oltre 400 concerti di alcuni degli artisti più famosi del mondo, da Kendrick Lamar ad Adele a Drake a Lady Gaga. Nell’intervista, Galloway Gallego ha raccontato come funziona il suo lavoro, e fatto alcune dimostrazioni di come si interpreta una canzone nel linguaggio dei segni. | Quelli che fanno capire i concerti a chi non sente. Gli interpreti del linguaggio di segni nella musica fanno un lavoro complicato e per certi versi spettacolare. |
La banconota da 500 euro è da molti anni al centro di discussioni e polemiche. Molte persone non ne hanno mai usata una, la si vede pochissimo in giro, quasi niente, eppure secondo i dati ufficiali ne circolano molte. La sua esistenza fa a pugni con i dichiarati e praticati impegni a scoraggiare l’uso del denaro contante, specie per grossi pagamenti. Da tempo poi è nota la grande popolarità che questa banconota gode tra criminali e persone addette al riciclaggio di denaro. Qualche anno fa Manuel Estapé Tous sulla Vanguardia, tradotto in italiano da Presseurop, aveva fatto qualche conto: un milione di dollari in biglietti da 100 pesa quasi dieci chili, mentre invece l’equivalente in biglietti da 500 euro pesa meno di due chili. La banconota da 100 dollari – 76 euro, più o meno – è quella di taglio più alto, e nel 1998 un dirigente del ministero del Tesoro americano espresse preoccupazione riguardo il suo uso da parte di criminali. Oggi su Repubblica la questione delle banconote da 500 euro è affrontata nuovamente da Carlo Bonini, nell’ambito di un interessante e documentato articolo sullo stato dell’arte nell’evasione fiscale: cifre, metodi, informazioni, dati. Le banconote da 500 euro fanno la loro parte e sono sempre di più, spiega Bonini: “come documentano i dati della Banca d’Italia, il numero di banconote da 500 circolanti all’interno dell’Unione Europea, è passato dai 167 milioni di pezzi del 2002, ai 600 milioni di pezzi del novembre di quest’anno”. | Il problema con i 500 euro. L'inchiesta di Carlo Bonini sull'evasione fiscale torna a parlare della banconota che circola sempre di più ma che (ufficialmente) non usa quasi nessuno. |
La Contrada della Selva ha vinto il Palio di Siena del 16 agosto dedicato alla Madonna Assunta. La Selva ha vinto con un cavallo scosso, Remorex, che ha concluso per primo i tre giri di Piazza del Campo dopo la caduta del suo fantino — Giovanni Atzeni detto “Tittia” — e dopo aver superato i cavalli di Onda, Aquila e Bruco, quest’ultimo a pochi centimetri dal traguardo. Per la Selva è la trentanovesima vittoria nella storia del Palio e la prima dopo quattro anni, mentre per il cavallo Remorex è la seconda vittoria in assoluto, e anche la seconda da scosso, dopo quella del Palio straordinario corso lo scorso ottobre. Questo era l’ultimo Palio per quest’anno: il prossimo si correrà il 2 luglio 2020. | La Contrada della Selva ha vinto il Palio di Siena dell’Assunta. |
Oggi a Milano, nel corso dell’intera giornata, si tiene il momento conclusivo e più coreografico dell’adunata nazionale degli alpini: la parata per le vie della città. La parata, che coinvolge circa ottantamila alpini, è cominciata questa mattina da porta Venezia: il percorso prevede il passaggio da piazza del Duomo, dove è stata montata una tribuna. La sfilata si conclude a Largo Cairoli, dove gli arrivi e i festeggiamenti proseguiranno fino alle 21 di questa sera. Ad assistere alla sfilata dalla tribuna d’onore in piazza Duomo stamattina c’erano la ministra della Difesa Elisabetta Trenta, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il prefetto Renato Saccone. | Le foto della parata degli alpini a Milano. Circa ottantamila alpini stanno sfilando per il centro della città, passando per piazza del Duomo. |
Il film “Cinquanta sfumature di grigio” è uscito in Italia il 12 febbraio. È tratto dal primo libro della britannica E. L. James, parte di una trilogia di romanzi di grande successo. Nel Regno Unito il film è stato vietato ai minori di 18 anni, per queste ragioni: “Il film contiene sesso spinto e nudità, oltre a ritrarre un gioco di ruolo erotico basato sulla dominazione, la sottomissione e pratiche sado-masochistiche. Ci sono inoltre forti riferimenti verbali a tali pratiche e agli strumenti utilizzati”. Per chi non ha letto i libri, per chi non ha sbirciato i trailer, per chi andrà a vedere il film al cinema o per chi invece è solo curioso di sapere di cosa parla questo film di cui si parla molto, ecco le cose da sapere per non sfigurare nelle conversazioni con gli amici. 1. Il libro “Cinquanta sfumature di grigio” (“Fifty Shades of Grey”) è un popolare romanzo erotico della scrittrice britannica E. L. James. È stato pubblicato nel 2011 nel Regno Unito e negli Stati Uniti, ottenendo un grandissimo successo. In Italia è stato tradotto e pubblicato nel 2012 da Mondadori. È il primo libro di una trilogia, gli altri due libri sono usciti nel 2012: “Cinquanta sfumature di nero” (Fifty Shades Darker) e “Cinquanta sfumature di rosso” (Fifty Shades Freed). I titoli giocano sui colori nella versione italiana ma in realtà il grigio viene da “Grey”, il cognome di uno dei due protagonisti. I tre libri hanno venduto insieme circa 70 milioni di copie in tutto il mondo. Inizialmente il libro era stato pubblicato su Internet come una fan fiction (ossia una sorta di sequel scritto dai fan) della saga di Twilight. | Guida a “Cinquanta sfumature di grigio”. È uscito il 12 febbraio in Italia: le cose da sapere se andate a vedere il film, oppure se non volete sfigurare con gli amici. |
Marie Curie nacque il 7 novembre di 150 anni fa. Fu l’unica donna ad aver vinto più di un premio Nobel, fu l’unica a vincerlo in due aree diverse (fisica e chimica) e fu la prima donna a insegnare alla Sorbona, la prestigiosa università di Parigi. E fu una donna, in un campo fino ad allora dominato da uomini, giudicata e maltrattata non appena ve ne fu l’occasione. Conferenza internazionale di fisici a Bruxelles, 1911: nella foto si vedono tutti uomini, compreso Albert Einstein, e un’unica donna: Marie Curie. (Couprie/Hulton Archive/Getty Images) | Marie Curie, che vinse due Nobel. Storia e foto di una delle scienziate più importanti al mondo e che, in quanto donna, non ebbe una vita facile. |
Per chi va a sentire il loro concerto, e per chi vuole soltanto riascoltarli, queste sono le canzoni che che Luca Sofri, il peraltro direttore del Post, scelse per il libro Playlist, la musica è cambiata. The Rolling Stones (1963, Londra, Inghilterra) Come è noto, i Rolling Stones sono il più spettacolare fenomeno della storia del rock’n’roll. C’è chi ha fatto canzoni più belle delle loro, chi ha inventato cose più difficili, chi ha creato culti maggiori. Ma loro sono sulla breccia da prima che ammazzassero JFK, hanno cavalcato ogni tempo senza mai finire fuori scena, aggiornandosi senza cambiare davvero mai e frequentando tutto il repertorio estetico di casini e passioni del rock. Quanto a belle canzoni, uuuf. | 13 canzoni dei Rolling Stones. Scelte dal peraltro direttore del Post nel suo libro "Playlist", per arrivare pronti al concerto di stasera a Lucca. |
Tim Charles, un fotografo inglese di 33 anni di Northfolk, ha lavorato a un progetto particolare quest’estate, tra giugno e luglio: il risultato è una serie di “facce da shottino”, foto che fermano precisamente il momento prima, durante e dopo in cui alcuni soggetti bevono uno “shottino” – come viene chiamato adesso quello che una volta era un cicchetto: deriva dall’inglese “to shot”, cioè spararsi un po’ di alcol in gola tutto di un fiato. Tim Charles – i suoi lavori sono tutti sul suo sito – ha spiegato al sito Viralschool da dove gli è venuta l’ispirazione: «La maggior parte di noi a un certo punto della sua vita ha bevuto uno o due shottini, a un compleanno, a una festa dell’ufficio. O forse lo fate regolarmente il venerdì sera? In qualsiasi caso lo abbiamo fatto tutti ed è una convenzione sociale ormai accettata. Volevo esplorare l’idea dell’affrontare un momento di malessere temporaneo, mentale e fisico, per raggiungere un risultato potenzialmente migliore. Non solo. Il momento in cui ci facciamo uno shottino è probabilmente l’unico momento in cui le persone hanno una faccia strana in pubblico: ci strappa via l’immagine che cerchiamo di costruirci. Volevo catturare quel momento in cui la battaglia con lo shottino strappa via tutti i pensieri, un’espressione pura». | Facce da shottino. Il fotografo inglese Tim Charles ha fotografato una serie di persone prima, durante e dopo aver bevuto dell'alcol tutto d'un fiato. |
Carlo Sibilia, parlamentare del Movimento 5 Stelle e sottosegretario al ministero dell’Interno, è stato rinviato a giudizio per vilipendio nei confronti dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La vicenda risale al 2014, quando l’allora presidente della Repubblica Napolitano testimoniò nel processo sulla cosiddetta “trattativa Stato-mafia”. All’epoca la Corte d’Assise di Palermo respinse la richiesta degli imputati Totò Riina, Leoluca Bagarella e Nicola Mancino di assistere alla deposizione in videoconferenza. A questo proposito Sibilia scrisse su Twitter: “Perché secondo voi impediscono agli scagnozzi Riina e Bagarella di “vedere” il boss?”, riferendosi a Napolitano. Il processo nei confronti di Sibilia inizierà il 16 dicembre davanti al tribunale monocratico. Perchè secondo voi impediscono agli scagnozzi #Riina e #Bagarella di "vedere" il boss? #trattativastatomafia | Il sottosegretario Carlo Sibilia è stato rinviato a giudizio per vilipendio dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. |
Lo scorso giugno il Guardian ha fatto una lista dei 25 migliori film del 2016, fino a quel momento. Da quel momento sono però passati quasi cinque mesi, e sono usciti molti altri film: il Guardian ha aggiunto alla lista altri 15 film che vale la pena vedere, nonostante l’estate sia solitamente considerata la stagione meno adatta ai film di qualità. Tra i nuovi film scelti dal Guardian ce ne sono due italiani: Fuocoammare, il documentario su Lampedusa che l’Italia ha candidato all’Oscar, e Il racconto dei racconti: da noi è uscito più di un anno fa ma nel Regno Unito è arrivato da poco. Tra i nuovi film della lista ci sono un paio di blockbuster – Ghostbusters e Doctor Strange – ma anche film di cui forse non avete mai sentito parlare, come The Hard Stop, Weiner e Little Men. I film scelti dal Guardian, da giugno a oggi: | I film più belli degli ultimi mesi, secondo il Guardian. Ce ne sono due italiani, e alcuni di cui forse non sapete niente, insieme all'ultimo di Nicolas Winding Refn e a “Doctor Strange”. |
Il tizio che maltrattava i propri clienti online per farsi pubblicità negativa, e conquistare posizioni migliori nei risultati di Google, è stato arrestato ieri a Brooklyn da alcuni agenti federali. Qui sul Post avevamo parlato di Vitaly Borker, il proprietario del sito web per l’ecommerce DecorMyEyes.com, la scorsa settimana, riprendendo un articolo del New York Times che portava la storia del venditore online come esempio per spiegare il fenomeno di chi cerca di ottenere visibilità in Rete maltrattando la propria clientela. Borker ha superato il confine che consente a molti di comportarsi in maniera disonesta senza conseguenze legali e ora rischia una condanna e numerosi anni di carcere. Attraverso il proprio sito web per la vendita di occhiali, il rivenditore metteva in atto numerosi sistemi per farsi pubblicità negativa. Stando alle segnalazioni degli utenti, la merce inviata risultava spesso contraffatta e – utilizzando pseudonimi e false identità – Borker si rifiutava di emettere i rimborsi e inviava velate minacce per intimorire i propri clienti. Questi segnalavano le truffe sui blog e i forum inserendo nelle loro lamentele anche il link verso il sito web, che così avanzava nei risultati di Google. Il motore di ricerca, infatti, tiene anche conto del numero di link verso ogni sito web per valutare la reputazione dello stesso e metterlo più o meno in evidenza. | La pubblicità negativa su internet aiuta a essere arrestati. L'autore della truffa che ha costretto Google a cambiare gli algoritmi è stato arrestato per frode telematica. |
Negli ultimi giorni Twitter avrebbe avviato i contatti con TweetDeck per discutere di una possibile acquisizione. Secondo il Wall Street Jorurnal, il social network sarebbe disposto a spendere circa 50 milioni di dollari per entrare in possesso del sistema che consente di gestire e organizzare i messaggi su Twitter con maggiore duttilità e senza dover accedere alla versione web. Fino a ora la società non si è impegnata in grandi acquisizioni e questo potrebbe rivelarsi il più importante investimento degli ultimi tempi per Twitter. Al momento non è ancora chiaro quando e come saranno introdotti i cambiamenti o come Twitter potrà sfruttare TweetDeck per aumentare il proprio traffico e il numero di iscritti. La mossa arriva con il ritorno di Jack Dorsey, il primo CEO della società che ora ha quattro anni, nella posizione di responsabile del prodotto avvenuto tre settimane fa dopo essere rimasto senza incarichi dirigenziali per due anni e mezzo. Dorsey era rimasto consigliere d’amministrazione dopo essere stato estromesso, e guida anche una società per i pagamenti in mobilità che si chiama Square. Dorsey ha esposto la sua visione per il futuro di Twitter ai suoi dirigenti, stando a quanto riferito da una fonte interna. | Twitter vuole TweetDeck. Pagando fino a 50 milioni di dollari, dice il Wall Street Journal. |
Come ogni anno, il primo maggio – oltre a festeggiare la Festa del lavoro – a Roma si terrà anche il consueto – e criticato, e preso in giro – concertone organizzato dai maggiori sindacati italiani, CGIL, CISL e UIL, in piazza San Giovanni. Anche quest’anno conducono Ambra Angiolini e Lodo Guenzi, cantante de Lo Stato Sociale. Il concerto inizierà intorno alle 15 di pomeriggio, anche se molto probabilmente le prime esibizioni inizieranno alle 16, e andrà avanti fino a mezzanotte. Verrà trasmesso in diretta su Rai Tre e su Rai Radio2. Il 23 aprile durante una conferenza stampa la Rai ha confermato gli artisti che si esibiranno il primo maggio: Achille Lauro, Anastasio, Bianco ft Colapesce, Canova, Carl Brave, Coma_Cose, Daniele Silvestri, Dutch Nazari, Eman, Eugenio In Via Di Gioia, Ex-Otago, Fast Animals And Slow Kids, Fulminacci, Gazzelle, Ghali, Ghemon, Izi, La Municipàl, La Rappresentante Di Lista, La Rua, Lemandorle, Manuel Agnelli ft Rodrigo D’Erasmo, Motta, Negrita, Noel Gallagher’s High Flying Birds, Omar Pedrini, Orchestraccia, Pinguini Tattici Nucleari, Rancore, Subsonica e The Zen Circus. | Chi ci sarà al concerto del primo maggio a Roma. Conducono Ambra Angiolini e Lodo Guenzi, tra gli artisti ci saranno tra gli altri Noel Gallagher, Achille Lauro, Ghali e i Pinguini Tattici Nucleari. |
Il sindaco di Milano Beppe Sala, noto tifoso interista, ha commentato su Facebook il caso dei cori razzisti rivolti da una parte dei tifosi dello stadio San Siro contro il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly. L’episodio è stato molto commentato: i cori sono stati in parte rivolti contro la città di Napoli, e in parte direttamente verso Koulibaly, a cui era già capitato diverse volte in passato, e che fino a quel momento era stato il migliore in campo. Koulibaly era stato poi espulso nei minuti finali per aver applaudito polemicamente l’arbitro, una reazione giustificata dal suo allenatore Carlo Ancelotti con il nervosismo causato dai cori. Dopo l’espulsione, l’Inter ha segnato il gol della vittoria, ottenuta per 1 a 0 e molto importante per la classifica. Sala, che mercoledì sera era allo stadio, ha definito i cori «una vergogna», aggiungendo che la prossima volta che li sentirà se ne andrà da San Siro. Sala ha anche proposto che nella prossima giornata l’Inter assegni la fascia da capitano a Kwadwo Asamoah, terzino ghanese dell’Inter. | Beppe Sala sui cori razzisti a San Siro: «Una vergogna». E dice che la prossima volta al primo "buuu" si alzerà e se ne andrà. |
Quest’anno la stagione delle nascite di nuovi esemplari di Kiwi dell’Isola del Nord (Apteryx mantelli), gli uccelli caratteristici dell’Isola del Nord in Nuova Zelanda, è stata particolarmente ricca al Pukaha Mount Bruce, un centro che si occupa della protezione delle specie che vivono nell’area. Tra i nuovi nati c’è anche un raro esemplare dal piumaggio completamente bianco, nato lo scorso primo maggio. Il pulcino è stato chiamato Manukura e non è affetto da albinismo, ma ha semplicemente tutte le piume bianche. Secondo Bob Francis, il responsabile del Centro, si tratta del primo esemplare completamente bianco mai nato in cattività. Manukura è nato da una coppia di kiwi originari di Little Barrier Island, una piccola isola di 28 chilometri quadrati che si trova nella parte settentrionale dell’Isola del Nord. Nella zona erano stati avvistati uccelli dal piumaggio parzialmente bianco, ma i responsabili del Centro non immaginavano che potesse nascere un pulcino come Manukura. | Il kiwi bianco nato in Nuova Zelanda. Si chiama Manukura e non è albino, ha semplicemente tutte le piume bianche ed è nato insieme a una dozzina di altri pulcini. |
Quattro agenti penitenziari del carcere di San Gimignano (Siena) sono stati immediatamente sospesi dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap) con l’accusa di aver torturato alcuni detenuti. Repubblica scrive che è la prima volta che il reato di tortura viene contestato a pubblici ufficiali. La decisione è arrivata dopo la conclusione di un’indagine della procura di Siena su 15 agenti del carcere, che verranno tutti sottoposti a «doverose valutazioni disciplinari», come si legge in una nota del Dap, e che hanno ricevuto un avviso di garanzia. L’indagine era iniziata dopo la segnalazione di alcuni detenuti; si parla di accuse di minacce, lesioni aggravate, falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale e tortura. | Quattro agenti del carcere di San Gimignano (Siena) sono stati sospesi con l’accusa di torturare i detenuti. |
Internet è piena di video finti, video che sembrano finti e non si può dire se lo sono e, talvolta, video che sembrano finti e invece sono veri. A volte si capisce da qualche dettaglio, a volte resta il dubbio. Qualche giorno fa la società australiana Woolshed Company ha tolto ogni dubbio su otto video che negli ultimi due anni sono stati visti più di 205 milioni di volte, e hanno ricevuto più di un milione e 600mila “mi piace” su Facebook. Tra gli otto video ce n’è probabilmente qualcuno che avete visto in giro, descritto come vero: quello della ragazza che viene quasi colpita da un fulmine, quello di un’altra ragazza che viene inseguita da un orso mentre fa snowboard, quello del ragazzo che si tuffa in mare con una GoPro in testa e finisce vicinissimo a uno squalo bianco, salvandosi per un pelo. Sono tutti finti, creati per diventare virali ed essere ripresi un po’ da tutti: in Italia – qui, qui, qui, ma anche altrove – e all’estero (dal Guardian, da NBC, dal Telegraph e dalla CNN, per dire i più importanti). In certi casi alcuni siti e programmi televisivi hanno espresso i classici dubbi sull’autenticità dei video (come Repubblica, nel caso del video sullo squalo); in altri casi li hanno mostrati e condivisi senza porsi il problema. Woolshed Company ha pubblicato un video intitolato “The Viral Experiment” in cui ha raccontato come e quanto i suoi video hanno fatto il giro del mondo (sono finiti in più di 180 paesi), spiegando che erano tutti finti, fatti apposta per vedere come e quanto avrebbero fatto il giro del mondo. La prima metà del video fa vedere il successo degli otto video virali, la seconda metà fa vedere i dipendenti di Woolshed Company mentre li giravano, montavano e modificavano. | La società australiana che ha trollato mezzo mondo. Ha prodotto otto video virali che sembravano veri e invece erano finti, visti centinaia di milioni di volte, probabilmente anche da voi. |
La ong Jugend Rettet, che operava al largo della Libia per salvare i migranti, è accusata dalla procura di Trapani di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La nave Iuventa della ong, una delle imbarcazioni più piccole tra quelle che operano nel Mediterraneo centrale, al momento è sotto sequestro a Lampedusa. La procura di Trapani ha iniziato le sue indagini in seguito alle denunce di altre ong, in particolare Save the children. Jugend Rettet è una delle sei ong che non hanno firmato il codice di condotta richiesto dal governo italiano (un’altra ong tedesca, Sea-eye, ha firmato oggi). Secondo i magistrati la Iuventa ha raccolto dei migranti da imbarcazioni che non sembravano sul punto di affondare e in condizioni che, scrivono i magistrati, fanno pensare più a una consegna da parte degli scafisti piuttosto che a un salvataggio. Nel provvedimento di sequestro citato oggi da tutti i giornali è scritto: «Seppure questa imbarcazione in qualche caso intervenga per salvare vite umane, in più casi invece non agisce in presenza di un imminente pericolo di vita. I migranti vengono scortati dai trafficanti libici e consegnati non lontano dalle coste all’equipaggio della Iuventa. Non si tratta dunque di migranti salvati, ma consegnati». Questo punto è controverso e molto discusso da mesi. | Le accuse contro l’ong Jugend Rettet. Perché i magistrati di Trapani hanno sequestrato una nave di una ong che salva i migranti, cosa sospettano e che prove ci sono. |
In questo secolo, e per buona parte del precedente, quando si parla o si è parlato di claque lo si è fatto quasi sempre in riferimento, talvolta in senso figurato, ai seguaci plauditori di qualche politico, nel contesto di un comizio o un talk show. Ma la claque – quella vera: da opera e da teatro – fu qualcosa di più complesso rispetto a un po’ di persone apparentemente entusiaste delle dichiarazioni di un politico. Fu un fenomeno codificato, studiato, raccontato e a suo modo di grande rilevanza: che a volte prese anche derive pericolose. Claque è una parola di origine francese che deriva dal verbo claquer, di cui è anche la prima persona singolare. Un verbo che così come l’inglese to clap sembra avere origine onomatopeica, perché viene usato per indicare un applauso. Partendo da qui, qualche secolo fa “la claque” iniziò a diventare – prima in Francia e in francese, poi anche altrove e in altre lingue – il termine specifico usato in riferimento a un gruppo di persone che, per soldi o per qualche altro tipo di tornaconto, applaudivano e apprezzavano a prescindere e con una certa enfasi un balletto, un’opera o una rappresentazione teatrale. | Applaudire a pagamento. La storia della “claque”, che prima di entrare nel gergo dei talk show fu parte integrante dell'opera e del teatro, con tutta una sua organizzazione. |
Shelley Winters era fantastica, e unica. Una delle attrici americane più affascinanti di sempre senza avere il fisico da calendario delle sue colleghe, e lo stesso bella di una bellezza eccezionale. Fu lei stessa, all’inizio della sua carriera – che sarebbe poi durata più di mezzo secolo – ad impegnarsi per uscire subito dalla categoria “bionda sexy”, lavorando molto più intensamente di quanto il suo successo le avrebbe richiesto per diventare una grande attrice, versatile ed esperta. E così vinse due Oscar (uno per Il diario di Anna Frank e Incontro al Central Park) e altre due volte ebbe una nomination. Tra i suoi film più famosi – ne fece decine e decine – ci sono Un posto al sole, Lolita, Fascino, La morte corre sul fiume, Alfie, Detective’s story, L’inquilino del terzo piano, Un borghese piccolo piccolo, Ritratto di signora. In mezzo si sposò quattro volte (due delle quali con Antony Franciosa e Vittorio Gassman) ed ebbe relazioni con molti attori altrettanto famosi, da Sean Connery a Marlon Brando a William Holden e Burt Lancaster. E si impegnò in molte cause civili, sostenendo il Partito Democratico e parlando ai convenuti prima della manifestazione di Selma del 1965. Shelley Winters morì dieci anni fa oggi per un infarto, il 14 gennaio 2006, a 85 anni. Il suo ex marito Antony Franciosa ebbe un infarto lo stesso giorno e morì cinque giorni dopo. | Com’era brava e bella Shelley Winters. Morì oggi dieci anni fa, e prima fu unica nella storia delle grandi attrici hollywodiane, nel lavoro e nella vita. |
È uscito per Feltrinelli il libro La frontiera di Alessandro Leogrande, giornalista e scrittore, vicedirettore del mensile Lo straniero e autore di diversi libri sui temi delle migrazioni e dello sfruttamento degli immigrati. La frontiera di cui parla Leogrande è sia una frontiera fisica, quella del Mediterraneo attraversato dalle barche dei migranti, che quella più astratta che divide i paesi democratici e avanzati della parte più ricca del mondo da quelli del Sud del mondo, i cui abitanti fuggono da povertà, guerre e arretratezza. Leogrande affronta diversi episodi e temi (le operazioni militari nel Mediterraneo per contrastare l’immigrazione, le storie dei sopravvissuti ai naufragi, quelle degli scafisti, il percorso delle migrazioni attraverso i Balcani, i CIE in Italia) che si legano fra loro per costituire un’unica grande storia. | La storia di Shorsh e dei curdi scappati da Saddam Hussein. Raccontata nel primo capitolo di "La frontiera", il nuovo libro di Alessandro Leogrande che parla di migranti, scafisti e sopravvissuti. |
Di recente, ho visto in un supermercato una donna che sistemava un cartone di latte scremato magro sul nastro della cassa. «Posso chiederle perché compra del latte magro?», le ho chiesto: il termine “magro” fa riferimento al contenuto di grassi nel latte. La donna mi ha risposto: «Perché non ci sono grassi, no?». «E sa con cosa sostituiscono i grassi?», le ho chiesto. La donna quindi ha sollevato il cartone, per leggere sull’etichetta quale fosse il secondo ingrediente dopo il latte scremato: «Mmm… Sciroppo di glucosio». Mi ha guardato perplessa e ha rimesso il cartone sul nastro con il resto della spesa. Evidentemente non aveva neanche pensato di porsi la domanda, accettando piuttosto l’idea comune secondo cui i grassi – elemento essenziale della nostra dieta – debbano essere evitati quanto più possibile. E perché mai avrebbe dovuto mettere in dubbio questo concetto, dal momento che lasciamo che siano aziende alimentari, pubblicitari e ricercatori alimentari a pensare al nostro posto? Negli anni Settanta, nessuno dubitava del fatto che le uova fossero un fattore di rischio per gli infarti, come sostenuto dai nutrizionisti. Oggi sono diventate un alimento così amato che negli Stati Uniti molte persone allevano le proprie galline ovaiole. Ci sono molti altri esempi simili di confusione e disinformazione sul tema del cibo. | Il cibo “sano” non esiste. Come la comunicazione delle aziende alimentari ci inganna su quello che mangiamo, chiamandolo "raffinato" o "arricchito". |
Il 2 gennaio è morto lo scrittore e critico d’arte inglese John Berger. Aveva 90 anni e da tempo era malato. Divenne molto noto nel 1972 quando condusse un programma per la BBC su come interpretare le immagini delle opere d’arte, Ways of Seeing, e vinse il Booker Prize, il più importante premio letterario britannico per il romanzo G.. Berger era anche pittore, poeta e drammaturgo; il Guardian lo ha definito “uno degli scrittori più influenti della sua generazione”. Oggi su Repubblica Marco Belpoliti ha raccontato la sua lunga carriera spiegando perché è stato così importante. La sua ultima opera pubblicata in Italia s’intitola Smoke (Il Saggiatore) ed è un libretto che contiene una sola lunga frase accompagnata dai disegni di Selçuk Demirel, dove John Berger, accanito fumatore, tesse le lodi del fumo quale gesto condiviso, comunitario e non (come accade oggi), passione solitaria e individualista. Niente può essere più politicamente scorretto di un libretto così in tempi di proibizionismo, niente fa meglio capire immediatamente chi sia stato John Berger morto ieri poco più che novantenne. Un intellettuale controcorrente, prima di tutto. Ma anche un autore poliedrico, appartenuto alla generazione di Pier Paolo Pasolini e Roland Barthes, che si è interessato di arte, letteratura, poesia, filosofia, che ha praticato la pittura e il disegno, che ha scritto opere narrative come saggi sulla fotografia, su Picasso su Giacometti, su tutto ciò che gli uomini hanno fatto nel corso degli ultimi due secoli. | Chi era John Berger. Marco Belpoliti racconta su Repubblica le molte cose che ha fatto uno dei più importanti intellettuali del Novecento, morto lunedì. |
Non tutti i siti di news hanno fatto l’associazione, distratti dal pesce più grosso – Flavio Carboni – ma Arcangelo Martino, arrestato nella stessa operazione, è stato sulle cronache nazionali solo un anno fa, come ricorda il Corriere del Mezzogiorno. Martino è stato ex assessore socialista del Comune di Napoli, arrestato ai tempi di Tangentopoli, poi assolto con formula piena, con Elio Letizia, papà di Noemi, la 19enne di Portici che chiama “papi” il premier Berlusconi. | Ding! Chi è Arcangelo Martino, arrestato oggi con Carboni. L'ex assessore raccontò un anno fa di aver presentato il padre di Noemi a Berlusconi. |
Il Bouba Njida è una riserva naturale del Camerun, nell’Africa equatoriale, e ospita una ricca fauna con oltre 23 specie diverse di antilopi e centinaia di esemplari di elefanti. Il numero di questi grandi mammiferi nella zona si sta però riducendo velocemente in questi anni a causa del fenomeno del bracconaggio, come ha di recente segnalato il World Wide Fund for Nature (WWF). A causa della scarsa presenza di forze di sicurezza nella riserva, si stima che da inizio anno a oggi siano stati uccisi almeno duecento elefanti. Gli animali vengono massacrati dai bracconieri, che ottengono grandi guadagni dalla vendita delle loro zanne. “Il WWF è turbato dalla notizia che il bracconaggio continua indisturbato” ha spiegato con un comunicato stampa Natasha Kofoworola Quist, rappresentante dell’associazione ambientalista nella zona. Solo la scorsa settimana, l’organizzazione ha scoperto le carcasse di 20 elefanti nella riserva in Camerun. Le autorità del paese sono state accusate di aver fatto ben poco per evitare la caccia illegale in queste settimane, cosa che ha incentivato l’arrivo di bracconieri anche da altri stati africani. | Il massacro degli elefanti in Camerun. Dall'inizio dell'anno i bracconieri ne hanno uccisi almeno 200, la metà di quelli ospitati nella riserva naturale di Bouba Njida, dice il WWF. |
Nel Regno Unito un gruppo di ricercatori ha dimostrato che è possibile realizzare una stampa 3D di una cornea, un sistema molto promettente per risolvere il problema della scarsa disponibilità di questi tessuti per i trapianti. Il risultato è stato ottenuto utilizzando una sorta di gel che contiene al suo interno cellule staminali, ma saranno necessari ancora alcuni anni di sperimentazioni e test clinici prima che il sistema possa essere definito sicuro. I ricercatori sono comunque ottimisti e confidano di ottenere altri importanti risultati con le loro ricerche, che potrebbero migliorare la vita a milioni di persone. La cornea è la parte più esterna dell’occhio, una sottile membrana trasparente che costituisce la parte anteriore del bulbo oculare. Svolge la funzione di lente, la più potente dell’apparato visivo, e lavora insieme al cristallino (lente più piccola presente all’interno del bulbo oculare) per mettere a fuoco le immagini e rendere possibile una corretta visione. Traumi, malattie e alcune infezioni come il tracoma possono danneggiare seriamente la cornea, causando forme più o meno accentuate di cecità. In questi casi si rende necessario un trapianto da un donatore (dopo il suo decesso) per ripristinare la visione. | La prima cornea umana stampata in 3D. Grazie a uno speciale gel contenente staminali: per ora è una dimostrazione, ma tra qualche anno potrebbero risolvere il problema della mancanza di cornee per i trapianti. |
Il cantante rock americano Iggy Pop e il regista italiano Dario Argento hanno presentato una campagna di crowdfunding sul sito IndieGogo: l’obiettivo è raccogliere 250 mila dollari entro l’8 novembre per girare il film Sandman. Il film – che non c’entra con l‘omonimo fumetto – si ispira al racconto Der Sandmann, scritto nel 1816 dal tedesco E.T.A. Hoffmann, su un mostro che cavava gli occhi ai bambini che non volevano andare a dormire e li dava da mangiare ai suoi figli sulla luna. L’adattamento di Dario Argento – che lo ha definito un horror natalizio, attaccando i “cinepanettoni” tipici del periodo nei cinema italiani – racconterà la storia di un ragazzo, Nathan, che ha assistito all’assassinio della madre da parte di un serial killer mascherato, che cava e conserva gli occhi delle persone che uccide. Alla vigilia di Natale Nathan uccide Sandman, ma qualche anno dopo un uomo con lo stesso costume ritorna a uccidere. Nel video di raccolta fondi del film, Pop ha detto che «recitare Sandman per Dario renderebbe la mia vita completa. E spero di non aver appena scritto il mio epitaffio». | Iggy Pop e Dario Argento, insieme in un video per il film Sandman. Vogliono raccogliere 250 mila dollari di crowdfunding entro l'8 novembre: il film sarà un horror natalizio su un serial killer mascherato. |
Domenica, dopo una lunga trattativa con le regioni, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato un decreto con le misure della “fase 2” annunciate in conferenza stampa sabato sera. Il documento prevede che a partire da oggi, 18 maggio, vengano allentate le restrizioni finora in vigore per contrastare la diffusione del coronavirus, e che possano gradualmente riaprire gran parte delle attività commerciali. Le nuove regole decise dal governo sulle riaperture recepiscono le proposte fatte dalle regioni ma potranno comunque essere modificate a livello locale. In Veneto e in Lombardia, per esempio, resteranno obbligatorie le mascherine anche all’aperto; in Lombardia sarà obbligatorio misurare la febbre ai clienti dei ristoranti; in Campania non saranno permesse da subito le riaperture di pub e ristoranti. | Cosa riapre da oggi. Riaprono negozi, bar, ristoranti, stabilimenti balneari, hotel e musei, e ci si può muovere liberamente all’interno della propria regione. |
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 907 casi positivi da coronavirus e 24 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 1.458 (70 in meno di ieri), di cui 187 nei reparti di terapia intensiva (4 in meno di ieri) e 1.271 negli altri reparti (66 in meno di ieri). Sono stati analizzati 86.352 tamponi molecolari e 106.072 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata dello 0,91 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,12 per cento. Nella giornata di lunedì i contagi registrati erano stati 480 e i morti 31. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (144), Lombardia (129), Campania (108), Veneto (97) e Puglia (60). | I dati sul coronavirus in Italia di oggi, martedì 6 luglio. |
Il 22 luglio il polacco Andrzej Bargiel è sceso con gli sci dalla cima del K2 fino al campo base: cioè dagli 8.609 metri della seconda e più pericolosa montagna del mondo fino a circa 5.000 metri. Nessuno l’aveva mai fatto prima. Per salire ci ha messo qualche giorno; per scendere è bastata qualche ora, arrivando al campo base in tempo per la cena. Bargiel ha 30 anni ed è uno dei migliori e più forti praticanti dello sci alpinismo: la disciplina di quelli che, non accontentandosi di salire a piedi o scendere con gli sci dalle montagne, fanno entrambe le cose. Se lo sci alpinismo si fa su montagne alte e difficili come il K2 si parla, in gergo, di sci ripido d’altissima quota, che rende bene l’idea. Quello che ha fatto Bargiel è notevole anche perché, giorno dopo giorno, lo ha raccontato a Storytel, una piattaforma online che offre un servizio di abbonamento simile a quello di Netflix, ma per audiolibri e serie originali. Mentre saliva e dopo essere sceso con gli sci, Bargiel ha raccontato dal vivo e in presa diretta cosa gli succedeva e cosa pensava. Il risultato è ATAK2 – Assalto al K2: una serie originale audio di tre ore, divisa in cinque episodi. | Scendere con gli sci dal K2. Dal 22 luglio è una delle cose su cui l'umanità ha messo la spunta, grazie al polacco Andrzej Bargiel. |
Martedì 3 settembre Microsoft ha annunciato di avere raggiunto un accordo con Nokia per acquisirne la divisione più importante e nota, quella che si occupa della progettazione e della produzione dei telefoni cellulari. L’accordo sancisce sotto molti punti di vista la fine di una delle storie in campo tecnologico di maggior successo in Europa, e anche la sua anomalia. Le sue conseguenze e implicazioni sono state in queste ore ampiamente dibattute sui giornali e sui siti di tecnologia. 1. Microsoft non ha comprato tutta Nokia. Il patto prevede l’acquisizione della divisione che si occupa dei cellulari per 3,79 miliardi di euro e un accordo da 1,25 miliardi di euro per avere i brevetti Nokia in licenza per dieci anni. Microsoft potrà quindi usare i brevetti di Nokia, molto preziosi e ambiti, per la costruzione di nuovi dispositivi. Fino a ora Nokia aveva preferito tenere per sé la maggior parte dei brevetti delle sue invenzioni, senza darli in licenza d’uso ad altri produttori di cellulari, confidando di trarne vantaggi rispetto alla concorrenza. Non avendo più una divisione che si occupa di dispositivi mobili, Nokia potrebbe iniziare a dare in licenza i suoi brevetti anche ad altri produttori per avere nuove entrate. | 10 cose su Microsoft che compra Nokia. Cosa ne sarà del brand Nokia, chi sostituirà Steve Ballmer, quali smartphone useranno Windows Phone, e le altre questioni in ballo. |
Nokia oggi ha diffuso i dati del suo ultimo trimestre fiscale. La società finlandese, che è il primo produttore di cellulari al mondo per numero di dispositivi venduti, ha registrato perdite per circa 1,1 miliardi di euro principalmente dovute a una riduzione del 21 per cento delle vendite. Nello stesso periodo dello scorso anno, Nokia aveva invece terminato con un attivo di 745 milioni di euro. All’epoca le vendite dei cellulari avevano fruttato 12,65 miliardi di euro, mentre nell’ultimo trimestre hanno portato a risultati inferiori e intorno ai 10 miliardi di euro. Nonostante le brutte notizie sulle recenti prestazioni finanziarie, le azioni alla borsa di Helsinki di Nokia hanno guadagnato punti in seguito all’annuncio della società di aver venduto più di un milione di Lumia, i nuovi smartphone che usano il sistema operativo Windows Phone e sui quali l’azienda punta molto per fare concorrenza agli iPhone e ai sistemi Android. Il dato è significativo perché per ora la società vende solamente due tipi di Lumia, l’800 in Europa e in alcune aree dell’Asia, e il 710 negli Stati Uniti. | Nokia ha perso 1,1 miliardi di euro. I dati dell'ultimo trimestre fiscale sono pessimi, ma le vendite dei nuovi smartphone Lumia sono incoraggianti e fanno ben sperare. |
Il ministro della Salute Giulia Grillo ha rinnovato il Consiglio Superiore di Sanità, un organo consultivo del suo ministero, nominando 30 membri su 56 (cioè quelli che non ne fanno parte di diritto). Come fa notare Repubblica, fra i 30 nominati ci sono soltanto tre donne, mentre fra i membri uscenti erano 15. Sta facendo discutere anche la nomina dello scienziato Camillo Ricordi: lavora all’università di Miami, in Florida, ma in Italia è famoso soprattutto perché qualche anno fa disse di aver letto dati “promettenti” sul cosiddetto metodo Stamina, un trattamento che non è mai stato sostenuto da alcuna prova scientifica. Qui c’è l’elenco di tutti i nuovi membri nominati da Grillo. | Il governo ha rinnovato il Consiglio Superiore di Sanità: ci sono soltanto 3 donne su 30. |
Microsoft ha realizzato uno spot per mettere a confronto le funzionalità del suo sistema operativo Windows 8 sui tablet con quelle degli iPad. La pubblicità è accompagnata dalla voce di Siri, l’assistente personale per usare iPad (e iPhone) dando comandi vocali, che ha ricevuto diverse critiche per non essere molto affidabile e per le sue funzioni limitate. Windows 8 è in commercio dallo scorso autunno, ma i volumi di vendita di nuove licenze sono stati per ora deludenti secondo diversi analisti, che si aspettavano risultati migliori. Il problema è in parte dovuto al fatto che Windows 8 ha diverse novità, dal punto di visto dell’uso e dell’interfaccia, che richiedono tempo per essere capite a pieno dagli utenti. Microsoft ha annunciato che nei prossimi mesi diffonderà un aggiornamento, accogliendo alcuni dei suggerimenti circolati in questi mesi per migliorare il suo sistema operativo. Windows 8 funziona sia sui tradizionali pc sia sui tablet di diverse marche. | Lo spot di Windows 8 con Siri – video. Microsoft ha messo a confronto i tablet che usano il suo nuovo sistema operativo con gli iPad di Apple e il loro assistente automatico. |
Ci sono diversi animali curiosi, tra quelli fotografati in settimana: si parte con un cucciolo di otaria orsina albino, nato allo zoo di Amburgo, e si arriva a un canguro arboricolo, un canguro adatto a vivere sugli alberi. Poi un alpaca, un emù, un pitone, chi fa surf con i delfini, una volpe volante delle Aru (se volete usare un nome che faccia più colpo di “pipistrello”), un bruco pelosetto e un cucciolo di orso polare su due zampe che sembra salutare. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Weekly Beasts. Una volpe volante delle Aru, un cucciolo di otaria albino e un canguro arboricolo, tra gli animali fotogenici della settimana. |
George Roy Hill, regista americano, morì a 81 anni un decennio esatto fa, il 27 dicembre 2002 a New York: era malato del morbo di Parkinson. Era nato a Minneapolis da una famiglia di editori del Minneapolis Tribune, e prima che regista fu giornalista e appassionato studente di letteratura e musica. Poi cominciò a lavorare col teatro e col cinema, e diresse quindici film: ma tra questi ci sono soprattutto due grandi capolavori (con cui vinse un Oscar ed ebbe una nomination) e un terzo memorabile, se volete dei consigli per queste giornate di feste. Butch Cassidy (Butch Cassidy and the Sundance Kid, 1969) Il salto del precipizio | I tre grandi film di George Roy Hill. Le scene dalla Stangata, da Butch Cassidy e da Colpo secco: sono dieci anni che il loro regista è morto. |
I primi risultati delle elezioni dicono che il centrodestra è in vantaggio, con la Lega davanti a Forza Italia, che il M5S è primo partito sopra il 30 per cento e che il PD è sotto il 20. Insieme ai primi dati stanno arrivando anche le immagini che raccontano la notte elettorale: ci sono giornalisti e fotografi in attesa nelle sale stampa dei partiti, scrutatori chiusi nei seggi a contare le schede, e leader che si affacciano ai microfoni per i primi commenti. Più tardi arriveranno anche le foto di festeggiamenti e scoramento, quando gli exit poll lasceranno posto a risultati più concreti; ma per quelli dovremmo aspettare ancora un po’. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le foto della notte elettorale. Insieme ai dati stanno arrivando anche le immagini di giornalisti in attesa nelle sale stampa e scrutatori chiusi nei seggi. |
Da qualche giorno Repubblica sta pubblicando un’inchiesta che accusa alcuni attuali e passati dirigenti RAI di aver lavorato contro l’interesse della loro azienda per favorire invece quello di Mediaset e di Silvio Berlusconi. L’inchiesta è basata sulle trascrizioni – e i file audio, pubblicati online – di alcune intercettazioni telefoniche effettuate nel corso di un’indagine giudiziaria tra la fine del 2004 e la primavera del 2005. La storia è importante, ed è importante raccontarla dall’inizio, con le puntate precedenti. Da dove comincia tutto Il 29 settembre del 2005 viene arrestato Luigi Crespi, sondaggista ed ex collaboratore di Silvio Berlusconi, noto soprattutto per aver lavorato alla campagna elettorale del 2001 (quella del famoso “contratto con gli italiani”, ripreso dalla campagna di Larry Hunter per i repubblicani statunitensi nel 1994). Crespi viene arrestato per bancarotta fraudolenta aggravata, accusato dalla procura di Milano di avere sottratto fondi a una sua holding, la Hdc-Datamedia, fallita a marzo del 2004 lasciando un buco da 35 milioni di euro. La sentenza di primo grado dovrebbe arrivare il prossimo ottobre: l’accusa ha chiesto per Crespi una condanna a 8 anni di carcere. La RAI non ha niente a che fare con questo processo. Ma indagando sul fallimento di Hdc gli inquirenti intercettarono e registrarono, tra le molte altre cose, alcune conversazioni tra Luigi Crespi e Deborah Bergamini. | La storia della “struttura Delta”. E perché se ne parla di nuovo, quando tutto era stato già raccontato e indagato nel 2007. |
Sono in corso in un migliaio di comuni italiani gli scrutini per le elezioni amministrative, che si sono tenute domenica 31 maggio – oltre alle regionali – e in alcuni comuni nella mattina di oggi. Si è votato in 17 comuni capoluogo di provincia: Chieti, Nuoro e Lecco andranno al ballottaggio, mentre in altre città è ancora presto per stabilire un vincitore. I ballottaggi si terranno il 14 giugno. Questo è l’elenco dei principali comuni dove si è votato, in grassetto i vincitori o chi andrà al ballottaggio: dove non sono indicati i risultati è perché non ci sono ancora dati a sufficienza. Agrigento (spoglio al 96 per cento) Calogero Firetto (centrosinistra+NCD) – 59,01 Silvio Alessi – 14,76 Andrea Cirino (FdI) – 2,94 Emanuele Dalli Cardillo (M5S) – 8,75 Marco Marcolin (Noi con Salvini) – 9,23 | I risultati delle elezioni comunali 2015. Lo scrutinio è in corso e in alcuni comuni è già finito, in ballo c'è anche Venezia. |
La cosiddetta “superluna” si potrà vedere oggi, nuvole permettendo, a partire dall’orario in cui la Luna sorgerà in Italia: tra le 17.20 e le 18.00. Si parla di “superluna” perché la Luna apparirà un poco più grande del solito: succede perché il momento in cui si trova più vicina alla Terra nella sua orbita ellittica (perigeo) coincide con la luna piena. Il fenomeno può ripetersi più volte in un anno, ma quello di stanotte sarà l’opportunità migliore per osservarlo, nuvole permettendo. L’orbita della Luna intorno al nostro pianeta è ellittica, quindi la distanza tra i due corpi celesti varia nel corso dell’anno (se fosse perfettamente circolare, la distanza sarebbe sempre uguale, come avviene per un qualsiasi punto su una circonferenza rispetto al centro). La differenza è comunque contenuta e non è sempre facile coglierla a occhio nudo. Fotografie e osservazioni in periodi diversi dell’anno, con punti di riferimento fissi all’orizzonte (come palazzi, ponti o montagne) possono aiutarci a notare la differenza. Il modo migliore per accorgersene è probabilmente quello di confrontare una fotografia scattata al perigeo con una scattata all’apogeo, come nell’immagine qui sotto. | Volete vedere la “superluna”? stanotte la Luna apparirà più grande del solito: perché? E da dove viene il termine "superluna"?. |
La Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) ha deciso che a seguito dell’emergenza sanitaria per il coronavirus sono conclusi in anticipo tutti i campionati di pallavolo di ogni serie e categoria. Gli scudetti non saranno assegnati e non ci saranno promozioni e retrocessioni, sia per quanto riguarda i campionati nazionali, che per quelli regionali e territoriali. Il consiglio federale della Fipav, presieduto da Bruno Cattaneo, ha preso la decisione in base ai recenti decreti e alle ordinanze del governo e delle regioni che non prevedono date certe sulla possibilità di riprendere l’attività sportiva in condizioni di completa sicurezza. | La Fipav ha deciso di concludere tutti i campionati di pallavolo, senza vincitori, promozioni e retrocessioni. |
Paola Concia, deputata del Partito Democratico, questa sera (lunedì) alle 20:50 spiega ai partecipanti del progetto didattico Oilproject la sua proposta per inserire l’omofobia come aggravante nei reati e perché la legge fatica a essere approvata in Parlamento. Per partecipare e inviare le domande, basta inserire il vostro nome nel campo qui sotto e fare clic sul tasto “Entra”. | Che cos’è l’aggravante per omofobia. Paola Concia spiega su Oilproject che cos'è la sua proposta di legge e perché non viene approvata in Parlamento. |
Il magazine IL, mensile del Sole 24 Ore, è dedicato questo mese al “Nuovo femminismo”. Tra gli altri articoli, ci sono le considerazioni di Matteo Bordone – 40 anni, giornalista, conduttore radiofonico e televisivo – sul rapporto dei maschi contemporanei con diverse idee di femminismo. Mi piacciono la pornografia e le donne nude con la bocca socchiusa nell’estasi della goduria. Non credo al problema del «corpo delle donne» (espressione fortunatamente andata a male con la velocità di un vino scadente), ma eventualmente al problema delle donne, la cui versione senza corpo, di pura essenza, francamente mi sfugge. Passo da parecchi anni per femminista, per quanto la cosa non significhi niente di chiaro, ma credo di avere letto troppo poco sul femminismo per partecipare al dibattito storico. | Il femminismo dello sparecchiamento. Le riflessioni di Matteo Bordone sull'essere maschi e femministi, o una specie, e vedere come si comportano gli altri maschi. |
Il capo di Instagram Adam Mosseri ha detto a BBC che il social network si impegnerà a rimuovere tutte le immagini che mostrano forme di autolesionismo dopo che il padre di Molly Russell, una ragazzina di 14 anni che si era suicidata nel 2017, ha detto che Instagram ha «contribuito a uccidere» sua figlia. La famiglia di Russell ha infatti scoperto che la ragazzina aveva guardato immagini di autolesionismo su Instagram. Mosseri ha detto che Instagram non è ancora ben attrezzato per affrontare i problemi dell’autolesionismo e del suicidio e che le immagini trovate dalla famiglia di Russell saranno rimosse «il prima possibile». Al momento Instagram fa affidamento sulle segnalazioni degli utenti per individuare le immagini che mostrano forme di autolesionismo, ma Mosseri ha detto che sta cercando una tecnologia che possa risolvere il problema più efficacemente. Mosseri ha aggiunto che finora è stata ammessa la presenza di immagini di cicatrici quando gli utenti le hanno usate per «raccontare la propria storia», ad esempio per ricordare l’anniversario di una disintossicazione: «In futuro però non saranno mostrate tra le immagini consigliate agli utenti così saranno più difficili da trovare». | Instagram si impegnerà a rimuovere tutte le immagini di autolesionismo. |
Il Ponte Alto di Modena, il Ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera, il Ponte Mozza di Cavezzo e il ponte Curtatona sono stati chiusi a causa delle forti piogge delle ultime ore. Il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha chiesto al governo lo stato di mobilitazione “per fronteggiare possibili piene”, scrive la Gazzetta di Modena. La Protezione Civile tiene sotto controllo soprattutto il fiume Secchia, i cui livelli dovrebbero salire ancora nelle prossime ore. Oggi l’Agenzia Interregionale per il fiume Po ha usato ruspe e camion per alzare gli argini nelle zone considerate più a rischio. | A Modena e provincia diversi ponti sono stati chiusi per via delle forti piogge. |
Meng Wanzhou, la direttrice finanziaria (CFO) di Huawei e la figlia del fondatore dell’azienda, arrestata dieci giorni fa a Vancouver in Canada, ha fatto richiesta di essere scarcerata in attesa dell’udienza che dovrà decidere la sua estradizione verso gli Stati Uniti. La richiesta è stata formulata lunedì 10 dicembre davanti a un giudice, che il giorno dopo ha deciso di concedere a Meng la libertà su cauzione. La vicenda giudiziaria di Meng è strettamente legata alla cosiddetta “guerra commerciale” tra Cina e Stati Uniti, avviata dal presidente statunitense Donald Trump: sta portando a nuove grandi tensioni diplomatiche e potrebbe avere ripercussioni nel settore tecnologico. Nel corso dell’udienza di lunedì gli avvocati di Meng hanno spiegato che la loro cliente non è in buone condizioni di salute e che, una volta scarcerata, rimarrebbe comunque a Vancouver senza alcun rischio di fuga. Gli avvocati hanno inoltre illustrato una proposta piuttosto dettagliata per garantire che Meng resti in Canada: vivrebbe confinata in una delle sue due case a Vancouver sotto il controllo di suo marito, offrirebbe come garanzia svariati milioni di dollari e proprietà immobiliari, sarebbe disposta a indossare un braccialetto elettronico e a farsi tenere sotto controllo da una società di sicurezza e sorveglianza privata, a sue spese. La libertà cauzione prevede 15 disposizioni a cui Meng dovrà attenersi: dovrà, tra le altre cose, sottoporsi a una sorveglianza costante, indossare il braccialetto elettronico, consegnare entrambi i suoi passaporti e fornire una garanzia pari a 10 milioni di dollari canadesi. | Che ne è del caso Huawei. L'arresto della direttrice finanziaria – e figlia del capo dell'azienda – sta peggiorando i già complessi rapporti tra Stati Uniti e Cina. |
Da giovedì primo luglio, per il settore dell’industria e delle costruzioni, è scaduto il divieto di licenziare per motivi economici: il blocco dei licenziamenti era stato introdotto all’inizio della pandemia per evitare che migliaia di persone rimanessero senza lavoro e retribuzione per via della crisi economica. In vista dello sblocco, la sera del 29 giugno a palazzo Chigi era stato condiviso un accordo tra sindacati confederali e Confindustria, firmato anche dal presidente del Consiglio Mario Draghi e dal ministro del Lavoro Andrea Orlando, che impegnava le aziende a esaurire tutti gli ammortizzatori sociali a disposizione prima di procedere alla risoluzione dei rapporti di lavoro. Ma l’accordo è già stato disatteso, perché nelle ultime due settimane, almeno tre multinazionali stanno procedendo con il licenziamento collettivo di centinaia di persone, senza sfruttare gli strumenti noti come ammortizzatori sociali. Il piano del governo di provare a seguire con singoli accordi ciascun caso non sembra funzionare. | I licenziamenti di massa dopo lo sblocco deciso dal governo. Dopo mesi in cui non potevano farlo, ora diverse multinazionali hanno annunciato la chiusura licenziando centinaia di lavoratori. |
1870. Breccia (s. f.) L’impresa che ci schiuse le porte di Roma non ebbe di militare che le fatiche, lo spettacolo ed il clamore: nulli i pericoli, minimi i danni, adeguata la gloria. La storia, anco la più indulgente, le ricuserà un posto tra i fasti di guerra, e sarà gran mercè se degnerà d’un pietoso ricordo i nomi de’ generosi caduti sotto le mitraglie pontificie sulla breccia di Porta Pia o in faccia agli spalti di S. Pancrazio (Guerzoni, 1870, p. 581). | Itabolario: Breccia (1870). A partire di quella famosa, di Porta Pia, come (e quando) è entrata la parola «breccia» nei nostri discorsi. |
Nella seconda giornata del nuovo Parlamento, Laura Boldrini è stata eletta presidente della Camera e Pietro Grasso presidente del Senato. Laura Boldrini – la terza donna presidente nella storia della Repubblica – di Sinistra Ecologia Libertà (SEL) è stata eletta con 327 voti, mentre Pietro Grasso, ex procuratore nazionale anti-mafia, ha vinto il ballottaggio al Senato contro Renato Schifani (candidato dal centrodestra) con una differenza di 20 voti, 137 a 117. Ieri abbiamo visto immagini dal Parlamento con un clima allegro sia tra i nuovi che tra i vecchi, molti sorrisi e qualche faccia perplessa: oggi invece grande concentrazione durante il voto, e l’applauso di tutto il centrosinistra alla fine dello spoglio per l’elezione del presidente della Camera e del Senato. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le foto di sabato da Camera e Senato. Le immagini più belle e significative della seconda giornata in Parlamento. |
Le trattative tra WindJet e Alitalia sono fallite e ora, secondo Vito Riggio, presidente dell’ENAC (l’autorità che vigila sul trasporto aereo), circa 300 mila passeggeri che da oggi ad ottobre hanno prenotato un volo con WindJet rischiano di non partire. WindJet, infatti, si trova in una grave crisi ed è molto probabile che non abbia i fondi sufficienti per pagare dipendenti e fornitori e far volare quindi i suoi aerei. Vista questa situazione potrebbe arrivare lo stop dell’ENAC a tutti i voli WindJet. In ogni caso, secondo Riggio, chi ha prenotato un volo per l’estate non avrà problemi. O quasi: i passeggeri che non riusciranno a volare con WindJet saranno imbarcati su voli Alitalia o di altre compagnia con un piccolo sovraprezzo (quanto piccolo è al momento oggetto di trattative). Per quanto riguarda l’autunno, invece, la questione riguarderà la procedura fallimentare. In altre parole, chi ha prenotato un volo a settembre od ottobre dovrà probabilmente fare causa a WindJet e sperare che vengano trovati i soldi per rimborsargli il biglietto. | L’accordo Alitalia-WindJet è saltato. Ora 300 mila passeggeri rischiano di non partire: chi ha prenotato per l'estate potrà viaggiare con Alitalia (con sovrapprezzo), gli altri possono sperare in un rimborso. |
Randy Newman, illustre e ammirato cantautore americano famoso per la sua inclinazione all’ironia e alla satira sociale, ha pubblicato una nuova canzone (si può scaricare gratis) provocatoriamente intitolata “I’m dreaming of a white president” (Sogno un presidente bianco). La citazione è per “I’m dreaming of a White Christmas”, e il gioco è quello tipico di molte canzoni di Randy Newman in cui il narratore rappresenta i pregiudizi che Newman vuole prendere in giro: in questo caso l’idea che i presidenti bianchi sappiano meglio interpretare il ruolo, come dimostra la tradizione: sono sempre stati bianchi. «Ci sono teorie pseudoscientifiche vaghe prive di senso, ma di cui alcuni sono davvero convinti», ha spiegato Newman. «Nessun’altra nazione occidentale industrializzata avrebbe eletto un presidente nero. Sono fiero che questo paese abbia eletto Obama nel 2008. Ma dall’inizio del suo mandato ho notato un eccessivo accalorarsi attorno ad argomenti che normalmente non genererebbero quel tipo di coinvolgimento: il bilancio, le nomine, l’assistenza sanitaria.» E continua: «Penso che ci siano molte persone che reputano stridente il fatto di avere un uomo nero alla Casa Bianca, e vogliono che se ne vada. Non possono credere che non esista un uomo bianco più qualificato. Non riusciresti a farlo ammettere a nessuno, e intendo proprio nessuno.» | «Sogno un presidente bianco». La nuova canzone di Randy Newman prende ancora una volta in giro i pregiudizi americani e mette il dito su una piaga. |
Il 15 marzo del 2015, al termine del convegno di tre giorni intitolato Io sono persona, venne firmata la Carta di Palermo, una dichiarazione di intenti all’avanguardia riguardo ai temi dell’integrazione e della cittadinanza, in cui il concetto principale è quello del diritto alla mobilità internazionale. L’unicità di questo documento sta nel dare spunti per affrontare in modo completamente nuovo la regolazione del flusso migratorio, per esempio proponendo l’abolizione dei permessi di soggiorno in favore di una radicale adozione della cittadinanza come strumento di inclusione e di partecipazione alla vita pubblica. La soluzione alle emergenze, presenti in tutto il mondo e non soltanto nel Mediterraneo, non può prescindere, dunque, da una visione progettuale che abbia come elemento centrale il riconoscimento del migrante come persona. Occorre dunque riconoscere la mobilità di tutti e di ciascuno come un diritto umano inalienabile. Ogni altro aspetto, ivi compreso il concetto di “sicurezza”, troppe volte e impropriamente invocata, deve essere coerente con tale impostazione. Allo stesso modo ogni soluzione legislativa, amministrativa, organizzativa, comportamentale non può non partire dal presupposto che bisogna riconoscere il diritto umano alla mobilità di tutte le persone. | Il testo della “Carta di Palermo” sulla cittadinanza. L'abolizione del permesso di soggiorno e le altre proposte nel documento del 2015 sulle emergenze dell'immigrazione. |
Ci sono volte in cui il semplice racconto delle cose è più efficace di qualsiasi commento. Da mesi le istituzioni internazionali, dall’Unione Europea al Fondo Monetario Internazionale, esprimono preoccupazione per le condizioni economiche del nostro paese: per la stagnazione della sua economia e per le dimensioni del suo debito. Queste preoccupazioni si sono aggravate all’inizio dell’estate con alcune bruttissime giornate delle Borse che hanno costretto il governo ad anticipare la manovra finanziaria prevista per settembre e ad approvare in fretta e in furia una legge da circa 70 miliardi di euro – inizialmente dovevano essere 43 – ripartiti nel seguente strano modo: 2 miliardi nel 2011 e 5,5 nel 2012, e poi 24 nel 2013 e 47 nel 2014. Dato che il 2013 è lontano e allora ci sarà un nuovo governo, non è sorprendente che i mercati finanziari non si siano fidati e che la manovra abbia fatto tutto meno che rassicurare la comunità internazionale sulla capacità del governo italiano di affrontare adeguatamente la crisi. Ragione per cui si è resa necessaria un’altra manovra, una finanziaria d’emergenza da altri 45 miliardi, approvata dal Consiglio dei ministri a ridosso di Ferragosto sotto forma di decreto legge. Il Parlamento ha 60 giorni per emendare e approvare definitivamente il decreto legge. Ne sono passati 19 ed ecco, sinteticamente, quello che abbiamo visto. Il cosiddetto “contributo di solidarietà”, il prelievo straordinario sui redditi oltre i 90.000 euro, è stato prima introdotto, poi messo da parte, poi nuovamente introdotto. L’abolizione delle province è stata prima timidamente introdotta, poi ritirata, poi rimandata a chissà quando. La riforma delle pensioni di anzianità non era nella stesura firmata dal Capo dello Stato: è stata introdotta con gran solennità dopo un vertice ad Arcore ed è durata lo spazio di un giorno, affossata dalla Lega e dai dubbi sulla sua costituzionalità. L’aumento dell’IVA è stato prima minacciato, poi definitivamente escluso, oggi è di nuovo suggerito. La manovra deve ancora essere discussa nelle aule parlamentari e già non si sa dove trovare una buona fetta dei 45 miliardi da tagliare. Stiamo assistendo rassegnati – fateci caso, davvero rassegnati – a una quotidiana esibizione di fallimenti, resa farsesca e non tragica solo dalla decisione della BCE di fornirci copertura economica comprando sistematicamente i nostri titoli di Stato. | Come stiamo messi. Dev'essere in momenti come questi che a volte si abbraccia una fede. |
Cole Bolton e Ben Berkley si sono dimessi da direttore responsabile e direttore esecutivo di The Onion, uno dei più importanti e famosi siti di satira del mondo. The Onion esiste, nella sua versione originale cartacea, dai primi anni Novanta, ma dal 2013 opera solo online ed è famoso, tra le altre cose, per pubblicare notizie assurde e surreali che a volte sono state prese per vere anche da giornali importanti. Il posto di direttore responsabile sarà preso da Chad Nackers, che lavora a The Onion da vent’anni. Diverse fonti dicono che le dimissioni di Bolton e Berkley (che lasceranno il prossimo mese) sono dovute in parte a disaccordi sulla nuova linea del sito, decisa dopo l’acquisto della quota di maggioranza da parte di Univision Communications Inc., una società editoriale statunitense che possiede il più importante canale americano in lingua spagnola, Univision. | I direttori del famoso sito americano di notizie satiriche “The Onion” si sono dimessi. |
Difficile non pensare ai Caraibi e ai pirati quando si sente parlare di rum. E proprio nell’area caraibica si sta consumando in questi mesi una battaglia – senza cannoni, brigantini e velieri – tra le Isole Vergini statunitensi e Port Rico per la produzione della celebre bevanda alcolica ottenuta dalla distillazione della canna da zucchero. Oggetto del contendere è il trasferimento di uno stabilimento per la produzione del rum nell’isola caraibica di Saint Croix, che consentirà alle Isole Vergini di raccogliere nuove entrate grazie alle tasse sull’alcol a scapito di Porto Rico, come spiega in un lungo articolo il New York Times. La guerra è iniziata quando le Isole Vergini hanno convinto il più grande distillatore del mondo, che aveva intenzione di abbandonare Porto Rico, a spostarsi a St. Croix offrendo incentivi per 2,7 miliardi di dollari. La nuova distilleria, utilizzata per la produzione del rum Captain Morgan, creerà solo 70 nuovi posti di lavoro sulla costa meridionale di St. Croix, ma consentirà alle Isole Vergini di raccogliere miliardi di dollari di tasse sulla produzione di rum da Washington. | La guerra del rum dei Caraibi. Le Isole Vergini e Porto Rico si contendono le distillerie per ottenere più ricavi dalle imposte sulla produzione dell'alcol. |
Il Festival di Cannes, una delle più importanti rassegne cinematografiche al mondo, ha annunciato che l’edizione di quest’anno verrà posticipata a causa della pandemia da coronavirus (SARS-CoV-2). Gli organizzatori hanno detto che il Festival non si terrà più dal 12 al 23 maggio, come previsto, e che «sono state prese in considerazione molte possibilità per cercare di tenere questa edizione del festival, tra cui quella di spostarla tra fine giugno e inizio luglio», aggiungendo che al momento non è stato possibile decidere una nuova data. Due to the health crisis and the development of the French and international situation, the Festival de Cannes will no longer be able to take place on the dates planned, from May 12 to 23. More info #Cannes2020 ? https://t.co/peLmfw0gQW pic.twitter.com/SVWPasvU23 | Il Festival del cinema di Cannes è stato rimandato a causa del coronavirus. |
L’architetto giapponese Arata Isozaki ha vinto il Pritzker Prize, il più importante riconoscimento internazionale per l’architettura. Isozaki, che ha 87 anni ed è l’ottavo architetto giapponese a ricevere questo premio, è stato premiato perché «supera la struttura dell’architettura per sollevare domande che trascendono le ere e i confini». In Italia Isozaki è conosciuto per aver realizzato il Palasport Olimpico di Torino per le Olimpiadi invernali del 2006, e per aver realizzato a Milano la “Torre Isozaki” (anche detta “Torre Allianz” o “Il Dritto”), un grattacielo che si trova nel quartiere CityLife di Milano e che con i suoi 209 metri è il secondo edificio più alto d’Italia dopo la Torre Unicredit, sempre a Milano. La Torre Allianz, soprannominata Il Dritto (ANSA / MATTEO BAZZI) | L’architetto giapponese Arata Isozaki ha vinto il Pritzker Prize. |
Questa settimana Einaudi, una delle più importanti case editrici italiane, ha pubblicato nella collana “Stile Libero” una raccolta di lettere dello scrittore americano John Fante, che risalgono al periodo tra il 1932 e il 1981, intitolata Lettere. Martedì 11 novembre però l’account Twitter di Einaudi ha scritto che “si sono sbagliati”, e che l’uomo nella foto scelta per la copertina del libro non è John Fante, ma Stephen Spender, un poeta e critico inglese morto nel 1995. Abbiamo sbagliato la foto di copertina delle LETTERE di John Fante. Quello è Stephen Spender, non John Fante. Rimedieremo in ristampa. | Einaudi ha sbagliato la copertina del libro di John Fante. Sulla copertina delle sue "Lettere" è stata messa per errore la foto di un altro, l'autore inglese Stephen Spender. |
17.00 – La procura ha deciso di contestare un nuovo reato al comandante Francesco Schettino, quello di “distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto” (articolo 733 bis del codice penale) introdotto dal governo Berlusconi nel luglio 2011. ll giudice per le indagini preliminari Valeria Montesarchio ha estromesso dall’incidente probatorio, e ha chiesto che abbandonassero l’aula, tutte le parti diverse dai familiari delle vittime, dai passeggeri e dall’equipaggio: quindi le istituzioni locali e nazionali, e le molte associazioni di consumatori e di ambientalisti. I rappresentanti della Costa Crociere sono rimasti in aula, ma la società non è più parte offesa. — — — | Costa Concordia, le notizie di oggi. Inizia questa mattina a Grosseto in un teatro l'incidente probatorio, partecipano centinaia di persone: a che cosa serve e che cosa deciderà. |
È stato ritrovato il corpo di Mattia Fiaschini, il ragazzo di 24 anni di Cesenatico disperso da mercoledì 29 gennaio sulle Blue Mountains, una popolare meta per escursionisti in Australia. La notizia è stata data dalla polizia dello stato australiano del New South Wales, che ha aggiunto che il ritrovamento è avvenuto alle 14:30 di domenica ora australiana (le 4:30 del mattino in Italia) nei pressi di Baltzer Lookout. Fiaschini era partito per fare trekking da solo mercoledì ed era stato avvistato l’ultima volta nei video delle telecamere di sicurezza mentre usciva dalla stazione ferroviaria di Blackheath. La sua scomparsa era stata denunciata giovedì, dopo che non si era presentato al lavoro a Sydney. Fiaschini si era trasferito temporaneamente a Sydney, dove viveva e lavorava. | È stato ritrovato il corpo del 24enne italiano disperso in Australia. |
La delegazione interamente maschile scelta dal Partito Democratico per il governo Draghi – tre ministri uomini su tre – ha fatto riemergere per alcuni giorni il dibattito sul sessismo e il maschilismo che storicamente percorrono la politica e le istituzioni in Italia. La discussione, fuori e dentro il PD, è girata quasi esclusivamente intorno alla distribuzione non equa degli incarichi dal punto di vista del genere: da una parte chi non li ha “concessi”, dall’altra chi non avrebbe fatto abbastanza per ottenerli. Ma la storia e l’evoluzione di quello che si autorappresenta come principale partito progressista italiano, come racconta chi ne fa parte o l’ha osservato da vicino nei suoi quasi quindici anni di storia, in realtà spiega bene le origini e le cause della mancata indicazione di ministre. E non è affatto sorprendente, dicono le femministe, che sia stato questo l’esito delle pratiche che le donne in politica hanno – e soprattutto non hanno – attuato per trasformare istituzioni strutturalmente dominate dagli uomini. | Il problema delle donne nel PD arriva da lontano. Perché l'assenza di ministre espresse dal principale partito progressista italiano non è sorprendente, secondo le femministe. |
Ascolto il tuo inverno / ascolto la tua pioggia | Il grande libro del rock (e non solo) – 17 marzo. Le storie del rock di oggi raccontate da Massimo Cotto: Billy Corgan e gli Smashing Pumpkins. |
Il tribunale di Grosseto ha ordinato al Comune di trascrivere nei registri di stato civile il matrimonio che due uomini italiani avevano celebrato all’estero nel dicembre del 2012, facendo diventare l’atto automaticamente valido anche per la legislazione italiana. Si tratta del primo riconoscimento in Italia di un matrimonio omosessuale: finora, infatti, diverse sentenze relative a casi simili avevano riconosciuto solo singoli diritti, come quello al permesso di soggiorno. Nella sentenza del tribunale – che ha deciso sul ricorso presentato dalla coppia dopo che l’ufficiale di stato civile del Comune si era rifiutato – c’è scritto che la trascrizione non ha natura «costitutiva ma soltanto certificativa e di pubblicità di un atto già valido di per sé». Da ieri Stefano e Giuseppe sono coniugi, a tutti gli effetti. Con tutti i diritti di una coppia sposata e, ovviamente, anche i doveri. Il Tribunale di Grosseto ha detto sì alla trascrizione nei registri del Comune del matrimonio che Stefano e Giuseppe avevano contratto all’estero, a New York, nel dicembre del 2012. E automaticamente l’atto è diventato valido per la nostra legislazione. Ribaltando il parere del pubblico ministero, il giudice di Grosseto non ha avuto dubbi: la trascrizione dell’atto di un matrimonio fra persone dello stesso sesso non è contraria all’ordine pubblico. Dunque è possibile. Dunque da ieri Stefano Bucci, giornalista del Corriere della Sera, e Giuseppe Chigiotti, architetto, possono godere in Italia degli stessi diritti di cui avrebbero goduto se fossero rimasti a vivere a New York. Non era mai successo prima. Ci avevano provato in tanti. C’erano state sentenze che avevano riconosciuto singoli diritti, come quello al permesso di soggiorno. Mai ordini di iscrivere le nozze nei registri comunali. Una richiesta di questo tipo, anzi, era stata negata dalla Cassazione nel 2012. | Il primo riconoscimento di un matrimonio gay in Italia. Lo ha ordinato il tribunale di Grosseto, accogliendo il ricorso di due uomini che si sono sposati all’estero. |
L’economista scozzese Angus Deaton ha vinto il premio Nobel per l’Economia 2015 “per la sua analisi dei consumi, della povertà e del benessere”. Tecnicamente, non si tratta di un Nobel vero e proprio, ma del Premio della Banca di Svezia per le scienze economiche in memoria di Alfred Nobel. «Per delineare delle politiche che promuovano il welfare e riducano la povertà dobbiamo prima comprendere le scelte di consumo individuale» ha detto il comitato comunicando la premiazione. Il merito maggiore di Deaton è stato nel mostrare che i poveri non amministrano le loro spese allo stesso modo di tutti gli altri. è nato a Edimburgo il 19 ottobre 1945 e ha conseguito il dottorato presso l’Università di Cambridge, diventando poi docente di Economia e affari internazionali presso l’Università di Princeton, nel New Jersey, Stati Uniti nel 1983. È sposato con Anne Case, anche lei economista a Princeton, con la quale ha anche pubblicato delle ricerche. Il premio Nobel per l’Economia è stato assegnato a Deaton per tre diversi contributi al mondo accademico: le sue ricerche su come la domande per certi beni sia influenzata dal prezzo, dal reddito e da cambiamenti demografici; il ricongiungimento tra ricerca microeconomica e ricerca macroeconomica sul consumo; le sue ricerche su povertà e paesi in via di sviluppo e in particolare sull’importanza di aumentare la raccolta di dati per studiare il comportamento dei consumi. | Il premio Nobel per l’Economia è stato assegnato ad Angus Deaton. L'importante riconoscimento all'economista scozzese "per la sua analisi dei consumi, della povertà e del benessere". |
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