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Stanotte almeno 10 tifosi britannici del Tottenham sono rimasti feriti a Roma in un attacco da parte di un gruppo di ultras in un pub di Campo de’ Fiori. Uno è in gravi condizioni ma fuori pericolo. La polizia ha fermato 6 persone. Guerriglia urbana ieri notte poco dopo l’una a Campo de’ Fiori. Sgabelli lanciati contro le vetrate, volti coperti con sciarpe e caschi. Coltelli, bombolette di gas urticante, mazze in pugno. Un locale ridotto in macerie. Le urla “You bastard, you bastard” dei supporter inglesi del Tottenham mentre venivano colpiti dalla furia di un gruppo di circa 30 ultras che sono entrati nel pub “Drunken Ship” gridando “E’ tutto uno scherzo”. E invece tra quelle mura è scoppiato il delirio. Pesante il bilancio del raid: sette inglesi feriti, di cui due accoltellati (uno, ricoverato in codice rosso al San Camillo ma ora fuori pericolo di vita), sei fermati, 14 trattenuti in commisariato, perquisizioni in corso e circa 20mila euro di danni, come riferiscono i proprietari del locale al civico 21 di piazza Campo de’ Fiori. Non si esclude l’ipotesi del blitz antisemita. | L’assalto a Campo de’ Fiori. Le ultime sulle violenze di stanotte in un pub di Roma contro i tifosi del Tottenham: la polizia ha fermato 6 persone. |
Oggi si vota per eleggere i sindaci e rinnovare i consigli comunali in 760 comuni e per rinnovare le giunte di due municipi di Roma. Si tratta delle prime grandi elezioni dopo quelle politiche del 4 marzo, e andranno al voto 6,7 milioni di italiani, circa un sesto dell’intero elettorato. I seggi sono aperti dalle 7 alle 23 e si vota in un solo giorno, ma per i comuni sopra i 15mila abitanti è previsto un eventuale ballottaggio, che si terrà il prossimo 24 giugno. Tra i comuni dove si vota ci sono 20 capoluoghi di provincia (Ancona, Avellino, Barletta, Brescia, Brindisi, Catania, Imperia, Massa, Messina, Pisa, Ragusa, Siena, Siracusa, Sondrio, Teramo, Terni, Trapani, Treviso, Vicenza e Viterbo), sette dei quali (Ancona, Brescia, Catania, Messina, Siracusa, Terni e Vicenza) hanno più di centomila abitanti e uno è anche capoluogo di regione (Ancona). Qui trovate l’elenco dei comuni sul sito del ministero dell’Interno. | Come e dove si vota alle elezioni comunali. I seggi sono aperti dalle 7 alle 23, e il sistema di voto cambia a seconda che si abiti in un comune con più o meno di 15mila abitanti: tutte le cose utili da sapere. |
La protesta intorno alla presenza al Salone del Libro di Torino di un editore di dichiarate opinioni favorevoli al fascismo ha fatto molto discutere, e alcuni autori hanno deciso di ritirare la loro partecipazione al Salone. Altri hanno fatto notare che non partecipare significa lasciare campo libero ai propri avversari, o hanno ricordato che libri di propaganda fascista erano già stati negli stand del Salone in passato. I sostenitori del boicottaggio hanno risposto alle critiche sostenendo che rispetto al passato sia cambiato il contesto: se un tempo le posizioni fasciste erano isolate, stigmatizzate e minoritarie, oggi trovano indulgenza e accoglienza presso molte forze di governo locali e nazionali. In loro nome sempre più spesso vengono commesse azioni violente, e gli stessi editori contestati a Torino hanno precedenti e condanne per reati violenti. Partecipare a un evento con i rappresentanti di questi approcci, sostengono i promotori del boicottaggio, significa abbassare la soglia della tolleranza e dare spazio non a “opinioni” ma a odio e violenza. Il dibattito è intorno a due visioni diverse: siamo di fronte a un “ritorno del fascismo” o quello che vediamo c’è sempre stato e ora è solo meno condannato? Anche se sembra contraddittorio sostenere che l’estrema destra stia ritornando e allo stesso tempo che non se ne sia mai andata, sono vere entrambe le cose. È una questione di dimensioni. | Da dove arriva l’estrema destra? la destra radicale e neofascista ha conosciuto cicliche resurrezioni in tutta Europa dopo la Guerra: ma questa è una grossa. |
Oggi è morto a 95 anni Eric J. Hobsbawm, uno dei più importanti e controversi storici del ‘900. La sua opera più famosa, i quattro volumi che raccontano la storia dal 1848 al 1991, fu definito da un altro importante storico, Niall Ferguson, “il modo migliore per cominciare lo studio dell’età contemporanea”. L’ultimo volume della tetralogia – The Ages of Extremes: the Short Twentieth Century 1914-1991 tradotto in Italia come “Il Secolo Breve” – è uno dei libri di storia più famosi al mondo. Uno dei temi più importanti della sua opera è stata l’analisi della “doppia rivoluzione”: formata dalla rivoluzione francese e da quella industriale inglese. L’insieme di queste due spinte rivoluzionarie fu il principale fattore, secondo Hobsbawm, che spinse verso la moderna società liberale-capitalista. Hobsbawm cambiò anche la ripartizione cronologica dell’età contemporanea dividendola in “lungo Ottocento” e “secolo breve”, una ripartizione che viene ancora utilizzata. | Chi era Eric J. Hobsbawm. È morto oggi uno dei più grandi e controversi storici del '900: raccontò il trionfo della borghesia, inventò il Secolo breve e difese sempre l'utopia comunista. |
Dronestagram, un sito per condividere le foto aeree scattate con i droni commerciali, ha scelto le migliori 12 fotografie fatte quest’anno dall’alto con i droni. Nella selezione ci sono immagini spettacolari di diversi panorami, ma anche alcune fotografie di gruppo. Tra i premiati ci sono un’immagine in prospettiva molto suggestiva del Cristo Redentore a Rio de Janeiro (Brasile), un’isola minuscola nella Polinesia Francese e Amalfi, in Italia. Alcune delle fotografie erano già state premiate in precedenza, nell’ambito di altri concorsi fotografici organizzati da Dronestagram. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le più belle foto fatte coi droni nel 2015. Le ha scelte il sito "Dronestagram": ci sono panorami spettacolari da diverse parti del mondo, e dall'Italia. |
A partire dal nuovo anno fiscale, in Australia i genitori che si rifiuteranno di vaccinare i loro figli riceveranno una riduzione dei benefici fiscali previsti dal regime di tassazione per le famiglie. L’iniziativa ha lo scopo di incentivare le vaccinazioni e aumentare le coperture vaccinali, per la tutela della salute di tutti gli australiani. Il programma si chiama “No Jab, No Pay”, cioè “Niente vaccinazione, niente paga”, e influisce sulla Family Tax Benefit Part A, la parte dei provvedimenti fiscali federali dedicata alle famiglie e agli sgravi previsti per chi ha figli a carico. Le famiglie che si rifiutano di far vaccinare i loro figli riceveranno 28 dollari in meno ogni due settimane per ogni figlio non vaccinato. Il provvedimento esclude naturalmente le famiglie con bambini che non possono essere vaccinati per dimostrati motivi di salute. | In Australia se non vaccini tuo figlio ti tagliano i benefit fiscali. 28 dollari in meno ogni due settimane per ogni figlio non vaccinato: così il governo conta di incentivare le vaccinazioni e aumentare le coperture. |
Un barcone con a bordo 48 persone, fra cui 27 donne e 6 minori, è entrato oggi pomeriggio nel porto di Lampedusa. Secondo le prime testimonianze raccolte a bordo, sarebbe partito due giorni fa dalla Libia. Durante il viaggio, sempre secondo alcuni passeggeri, alcune persone sarebbero cadute in mare, fra cui un bambino di pochi mesi e un uomo di 30 anni. Da diverse settimane, probabilmente a causa delle buone condizioni del mare, a Lampedusa sbarcano imbarcazioni di varia grandezza provenienti dalla Tunisia e dalla Libia. Ancora morti nel #Mediterraneo. Sbarcate autonomamente 48 persone a #Lampedusa. Tra loro 27 donne (3 incinte), 15 uomini e 6 bambini. In maggioranza originari della Costa d'Avorio ma anche Mali e Tunisia. pic.twitter.com/dzaYYqRvLF | 48 migranti sono arrivati a Lampedusa a bordo di un barcone. |
Uno degli animali più longevi del nostro pianeta può vivere fino a 10 mila anni. Non solo: può sopravvivere alla disidratazione, a temperature vicino allo zero assoluto e oltre quella di ebollizione dell’acqua. Non viene danneggiato né dal vuoto dello spazio né dalle pressioni che si trovano sul fondo degli oceani. L’acido gli fa poco o nulla, così come altissime concentrazioni di sale. Questo animale prodigioso, che a vederlo sembra invece molto fragile e delicato, si chiama artemia salina, un piccolo crostaceo lungo circa una quindicina di millimetri. Zaria Gorvett, una giornalista scientifica freelance, ha raccontato per BBC che finalmente, dopo decenni di studi, stiamo cominciando a scoprire i segreti proprio dell’artemia salina. | Le incredibili scimmie di mare. BBC racconta la storia di uno degli animali più resistenti e longevi al mondo e di cui oggi stiamo cominciando a scoprire i segreti. |
Longanesi ha da poco pubblicato in Italia L’arte di ricordare tutto, un appassionante saggio sul funzionamento della memoria ricco di aneddoti e storie avvincenti, tra cui quella dei campionati mondiali di memoria e, come spunto all’inizio del terzo capitolo, quella della professione di sessatore di pulcini, qui riprodotta. Joshua Foer ha 29 anni ed è fratello del più celebre scrittore Jonathan Safran Foer e del direttore di New Republic, Franklin Foer. Per scrivere il suo libro – uscito la scorsa primavera negli Stati Uniti, dove ha avuto un grande successo ed è stato otto settimane nella classifica dei bestseller del New York Times – si è fatto istruire da un campione di esercizi mnemonici e ha vinto i campionati americani nel 2006. Se è meglio non nascere polli, nascere galletti è una vera sfortuna. | I sessatori di pulcini. Nel suo bel libro sull'uso della memoria Joshua Foer spiega uno dei lavori più particolari del mondo. |
La Saatchi Gallery, una delle più importanti gallerie di arte contemporanea del mondo, ha premiato giovedì 17 aprile il vincitore del primo concorso per la miglior opera di Motion Photography, un nome più elegante per chiamare le GIF animate. A vincere il concorso è stata Christina Rinaldi, un’artista che si occupa normalmente di decorazioni di unghie, con questa GIF di un pulitore di vetrine. | Le GIF più belle del mondo. Le ha scelte la Saatchi Gallery di Londra per il primo Motion Photography Prize, dopo un concorso a cui hanno partecipato oltre 4000 persone. |
Nel nuovo documentario Disney, Monkey Kingdom, gli animali mostrano dei comportamenti che sono propri degli esseri umani: per esempio c’è un macaco, Maya, a cui vengono attribuiti sogni, speranze e aspettative per i suoi cuccioli. Non è una cosa nuova: i documentari usano lo stratagemma del “gli animali sono come noi” da almeno cinquant’anni, ma l’enorme successo commerciale degli ultimi documentari – come La marcia dei pinguini – ha aperto una nuova frontiera dell’antropomorfizzazione: nomi normali, aspirazioni umane, rocamboleschi viaggi raccontati da una voce narrante. Insomma, oggi è impossibile realizzare un documentario escludendo questo approccio. | Gli animali troppo umani dei documentari. È un modo di raccontare tipicamente Disney, racconta Slate, che ormai riguarda tutti i film sulla natura; per coinvolgere gli spettatori. |
Nella notte tra venerdì e sabato, alle ore 3.17, c’è stata una lieve scossa di terremoto di magnitudo 3,4 con epicentro a Milo, in provincia di Catania, e con ipocentro a 5 chilometri di profondità. Non sono stati segnalati feriti o danni, ma la scossa è stata percepita da molti nella zona. | Nella notte c’è stato un piccolo terremoto di magnitudo 3,4 in provincia di Catania. |
Alle 4.50 del 17 luglio c’è stata una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 in Slovenia, vicino al confine con il Friuli-Venezia Giulia. L’epicentro è stato registrato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) nella città slovena di Plezzo, a 17 km dai comuni di Taipana e Pulfero (Udine) con ipocentro a 7 km di profondità. La scossa è stata chiaramente avvertita, anche in Veneto, ma non si hanno al momento segnalazioni di danni alle persone o alle cose. [DATI #RIVISTI] #terremoto ML 4.2 ore 04:50 IT del 17-07-2020, Confine Italia Slovenia (SLOVENIA) Prof=7Km #INGV_24849151 https://t.co/FQB9tQp367 | C’è stato un terremoto di magnitudo 4.2 in Slovenia vicino al confine con il Friuli-Venezia Giulia. |
Vito Crimi, capo politico del M5S, ha annunciato che i 15 senatori del Movimento che mercoledì hanno votato contro la fiducia al nuovo governo di Mario Draghi saranno espulsi. I senatori del M5S che hanno votato “no” a Draghi sono Rosa Abate, Luisa Angrisani, Margherita Corrado, Mattia Crucioli, Fabio Di Micco, Silvana Giannuzzi, Bianca Granato, Virginia La Mura, Elio Lannutti, Barbara Lezzi, Matteo Mantero, Cataldo Mininno, Nicola Morra, Fabrizio Ortis, Vilma Moronese. In tutto sono stati 40 i senatori che hanno votato contro la fiducia a Draghi, tra cui i 19 di Fratelli d’Italia e altri senatori del Gruppo Misto. Ci sono stati poi altri 6 senatori del M5S non hanno proprio partecipato alla votazione, pur non essendo né in congedo né in missione, ma non sono stati espulsi: sono Giuseppe Auddino, Elena Botto, Antonella Campagna, Emanuele Dessì, Vincenzo Garruti, Simona Nocerino. | I 15 senatori del M5S che non hanno votato la fiducia a Draghi saranno espulsi. |
Martedì 13 agosto gli utenti italiani di Spotify – il programma che permette di ascoltare musica in streaming, arrivato sei mesi fa in Italia – hanno ricevuto una mail che li informava di alcune modifiche nelle condizioni di utilizzo del servizio gratuito, quello cioè che permette l’ascolto senza alcun pagamento ma visualizzando e ascoltando periodicamente avvisi pubblicitari. Il cambiamento segue quanto successo negli scorsi mesi in quasi tutti i paesi in cui è disponibile il servizio. Le modifiche sono attive dal 12 agosto 2013 e stabiliscono che gli iscritti al servizio gratuito avranno un periodo di prova della durata iniziale di sei mesi, dopo di che sarà introdotto un limite massimo all’ascolto di 10 ore di musica al mese. | Cambiano le norme di Spotify. Dopo sei mesi si potranno ascoltare gratuitamente solo 10 ore di musica al mese, come avviene già in molti altri paesi. |
Steve McQueen era nato il 24 marzo 1930 a Beech Grove, in Indiana, e morì il 7 novembre 1980 a Ciudad Juárez, in Messico. In mezzo, ebbe una vita effettivamente spericolata e piena di guai. Il padre, uno stuntman pilota di aeroplani, lasciò la madre – secondo diversi racconti alcolizzata – prima che lui nascesse. Lui crebbe in una fattoria in Missouri con i nonni, negli anni della Grande Depressione, e poi tornò a stare con la madre e un patrigno che a quanto pare lo picchiava. Abbandonò presto la scuola e passò un po’ di anni in quelle che le sue biografie definiscono “gang di strada”, e poi di nuovo con la madre e un nuovo patrigno anche lui violento, e infine in riformatorio. Si unì per un po’ a un circo, fece svariati lavori manuali – compreso il marinaio – e a 17 anni entrò nei Marines. Ci restò per tre anni, anche lì avendo diversi problemi e atteggiamenti ribelli, ma si distinse anche per alcuni atti meritevoli, per esempio salvare la vita ad altri cinque Marines durante un’esercitazione nell’Artico. Dopodiché, senza nessuna esperienza o particolare studio, fu ammesso all’Actor’s Studio di New York e, infine, divenne un attore, e anche un pilota. Forse non era chiaro nemmeno a lui cosa fosse di più tra le due cose, visto che pare abbia detto una volta: «Non so se sono un attore che fa il pilota o un pilota che recita». | Che attore era Steve McQueen. Morto 40 anni fa e noto come "king of cool" fu di certo un grandissimo personaggio e, forse, anche un grande attore. |
Martedì 28 luglio l’attrice e cantante inglese Jane Birkin ha chiesto al marchio francese Hermès di rimuovere il proprio nome dalla Birkin Croco, la versione in coccodrillo della celebre borsa intitolata a lei. Come riporta Reuters, Jane Birkin ha diffuso tramite il suo agente un messaggio in cui diceva: «Ho chiesto a Hermès di “sbattezzare” la Birkin Croco fino a che non verranno adottate pratiche più consone e in linea con le normative internazionali». L’attrice si riferisce alle procedure illegali e alquanto cruente di allevamento, caccia e uccisione dei coccodrilli in alcune fattorie del Texas e dello Zimbabwe, che l’associazione animalista PETA (People for Ethical Treatment of Animals) ha filmato e pubblicato sul proprio sito alla fine di giugno, attribuendo a Hermès la responsabilità della produzione di quei pellami. Birkin inoltre ha aggiunto di aver firmato la petizione promossa dalla fondazione “Mercy For Animals” dell’attore Joaquin Phoenix per rimuovere dai guardaroba tutti i pellami esotici. | Jane Birkin vuole togliere il suo nome dalle borse Hermès in pelle di coccodrillo. Ma solo momentaneamente, finché il famoso marchio di moda francese non migliorerà le pratiche per ottenere i pellami. |
Questa settimana la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli ha firmato il decreto ministeriale che darà il via alla sperimentazione del cosiddetto “liceo breve” in cento istituti a partire dall’anno scolastico 2018/2019. Il “liceo breve” durerà quattro anni e quindi chi lo frequenta terminerà gli studi secondari nell’anno del suo diciottesimo compleanno e non in quello del diciannovesimo, come avviene oggi. Nei cento licei che aderiranno alla sperimentazione, una classe soltanto potrà essere di quattro anni. Gli studenti che la frequenteranno saranno tenuti a raggiungere gli stessi obiettivi didattici degli altri studenti e saranno sottoposti allo stesso esame di maturità. Per dare agli studenti del liceo breve la stessa preparazione dei loro colleghi che studieranno per un anno in più, il ministero ha stabilito che il numero di ore annuali potrà essere aumentato, passando dalle attuali 900 fino a 1.050. Inoltre le scuole saranno incoraggiate a presentare piani di studio sperimentali: «In particolare per quanto riguarda l’articolazione e la rimodulazione dei piani di studio, per l’utilizzo delle tecnologie e delle attività laboratoriali nella didattica, per l’uso della metodologia Clil (lo studio di una disciplina in una lingua straniera)». | Come funzionerà il liceo breve. Durerà quattro anni invece che cinque: per il momento sarà adottato da 100 licei che cominceranno la sperimentazione nel 2018. |
Oggi il Consiglio dei ministri spagnolo ha approvato i Presupuestos Generales per il 2013, ovvero la principale legge finanziaria che illustra i conti dello stato e contiene le misure di indirizzo economico più importanti. La conferenza stampa di presentazione della finanziaria, prevista inizialmente per le 2 del pomeriggio, è stata rinviata ed è iniziata solo in serata. La finanziaria era molto attesa dagli operatori dei mercati finanziari, e ieri la borsa di Madrid aveva registrato perdite pesanti: secondo gli analisti finanziari, gli investitori attendevano la presentazione per capire se la Spagna è veramente intenzionata a ricorrere agli aiuti internazionali, come si ipotizza da mesi. | La nuova finanziaria spagnola. È stata presentata oggi dal governo e sarà molto dura: ma l'aumento della spesa per interessi ha già annullato gran parte delle misure precedenti. |
Per il secondo anno consecutivo, Qatar Airways ha ricevuto il premio come migliore compagnia aerea del mondo. Il riconoscimento è stato assegnato da Skytrax, una società di consulenza britannica che gestisce uno dei sistemi più completi di valutazione e classificazione delle compagnie aeree. L’annuncio del vincitore è stato effettuato la scorsa settimana durante il Farnborough International Airshow, una delle più importanti mostre internazionali di volo, che si tiene ogni due anni nello Hampshire, nel Regno Unito, e che serve ai costruttori di aeroplani per presentare i loro nuovi modelli e alle società aeree per illustrare i loro servizi e le altre novità. Qatar Airways aveva vinto il premio come migliore compagnia aerea del mondo anche nel 2011, un risultato notevole per una società nata meno di venti anni fa e che in breve tempo è riuscita a ritagliarsi un ampio spazio nel mercato. Nel 2009 era quarta in classifica e nel 2010 terza. La compagnia aerea è statale ed è quindi controllata dal Qatar, ha sede a Doha e mette in comunicazione circa 100 destinazioni internazionali potendo contare su una flotta di un centinaio di aeroplani. L’età media dei suoi apparecchi è di poco meno di cinque anni. Qatar Airways dà lavoro a 20mila persone: 14mila sono impiegati che lavorano direttamente per la compagnia, cui si aggiungono circa 6mila persone nell’indotto. | La migliore compagnia aerea del mondo. Non è europea e nemmeno americana, ed esiste da meno di venti anni (e Alitalia?). |
Guanda ha pubblicato il libro L’invenzione dell’inverno, dello scrittore canadese-americano Adam Gopnik, collaboratore del New Yorker dal 1986. Nel libro, tradotto in italiano da Isabella C. Blum, Gopnik parte dai ricordi delle prime nevicate a Montreal della sua adolescenza, che gli lasciavano un sentimento di serenità e di gioia, per analizzare poi com’è cambiato il modo in cui percepiamo comunemente l’inverno: quella che un tempo veniva riconosciuta come una stagione buia, rigida, in cui le persone si ritiravano in se stesse, è diventata a partire dalla fine del Settecento (un periodo che Gopnik fa coincidere con la possibilità, grazie al riscaldamento domestico, di osservare l’inverno dal caldo della propria abitazione) una stagione più dolce, poetica e affascinante. Attraverso esempi che vanno dalla letteratura alla pittura alla musica, Gopnik racconta com’è avvenuto questo cambiamento. Di seguito, la storia delle esplorazioni polari nell’Ottocento e Novecento. *** | L’invenzione dell’inverno. Fino al Settecento era una stagione cupa e triste, poi è diventata poetica e affascinante: lo scrittore Adam Gopnik spiega nel suo nuovo libro perché. |
Uno dei sindacati che rappresentano i piloti di Ryanair nel Regno Unito (BALPA) ha dichiarato due scioperi tra il 22 e il 24 agosto e tra il 2 e il 4 settembre, per protestare contro il dilungarsi delle trattative per gli adeguamenti dei contratti di lavoro. Gli iscritti al sindacato dei piloti irlandesi (FORSA-IALPA) voteranno venerdì sulla possibilità di organizzare scioperi nelle prossime settimane; i piloti portoghesi (SNPVAC) di Ryanair potrebbero scioperare fino a cinque giorni ad agosto per protestare contro il mancato adeguamento dei contratti concordato lo scorso novembre. I piloti Ryanair iscritti a BALPA hanno votato al 79,5 per cento a favore degli scioperi, che secondo un documento diffuso dal sindacato hanno lo scopo di costringere Ryanair a trattare con loro per il miglioramento dei contratti di lavoro. BALPA, che come gli altri sindacati è stato riconosciuto da Ryanair solo nel dicembre 2017, sostiene che Ryanair non abbia mai voluto seriamente trattare su argomenti come “le pensioni, gli incentivi per la maternità, le indennità e un sistema di stipendi trasparente e coerente”, e che non lo abbia fatto anche per incapacità della sua dirigenza ad avere a che fare con i sindacati. | Gli scioperi di Ryanair ad agosto. Li ha indetti un sindacato britannico, con un altro previsto a settembre; i piloti portoghesi potrebbero fare lo stesso, quelli irlandesi decideranno venerdì. |
È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia | L’intervista di Alexia Canestrari, la mamma dei bambini persi e ritrovati in montagna. «Mi hanno dipinta come un mostro, l'orco cattivo delle favole. Come la madre che ha abbandonato i figli al freddo, nudi, scalzi, e se n'è andata in giro per il bosco». |
Foursquare, il servizio online che serve per far sapere ai propri amici di essere in un posto, è cambiato parecchio nelle ultime settimane e, per il momento, sembra che le novità abbiano giovato: in pochi giorni le app di Foursquare sono diventate tra le più scaricate nei principali store online. Inoltre, e forse è la cosa più importante, Foursquare è riuscito a riacchiappare “the buzz”, il passaparola: insomma, se ne parla parecchio negli ambienti degli appassionati di tecnologia e questa è una cosa buona. Il futuro dell’app, però, non è affatto scontato nel medio-lungo periodo. Andiamo con ordine: cos’era Fuorsquare e cos’è diventato? Semplificando, fino a pochi mesi fa era un social network che permetteva di far sapere ai proprio amici di essere in un certo posto (un locale, un parco, vicino a un monumento), quali attività si stavano facendo e di consigliarne alcune (ad esempio: si poteva fare “check-in” in una pizzeria e aggiungere qual era la pizza migliore). L’idea da cui era partita la app era permettere a gruppi di amici di incontrarsi in una metropoli affollata e in più di fornire consigli e aiuti su cosa fare (o cosa ordinare) in un certo posto. | Che fine ha fatto FourSquare. È cambiato parecchio: il servizio è stato diviso in due app diverse, che stanno andando entrambe piuttosto bene (ma non tutti sono convinti che durerà). |
Giovedì il governo ha deciso che nelle prossime settimane sarà esteso l’obbligo di avere il Green Pass per accedere a ulteriori luoghi e servizi, la certificazione di aver ricevuto almeno una dose del vaccino contro il coronavirus, di essere guariti dalla COVID-19 da meno di sei mesi o di essere risultati negativi a un test nelle precedenti 48 ore. Servirà sui trasporti a lunga percorrenza, e sarà richiesto al personale scolastico e agli studenti universitari. Già a partire dal 6 agosto, come era stato annunciato a luglio, il Green Pass servirà per accedere ai locali al chiuso, alle palestre e in una serie di luoghi aperti al pubblico come cinema, teatri, musei e stadi. Le nuove misure sono state annunciate in conferenza stampa dal ministro della Salute Roberto Speranza, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini, ma non è ancora disponibile il testo del decreto legge approvato. Trasporti Il governo ha deciso che dal primo settembre il Green Pass sarà obbligatorio sui trasporti a lunga percorrenza: aerei; treni ad alta velocità, Intercity e Intercity notte; autobus e traghetti che collegano più regioni. Faranno eccezione i traghetti tra Messina e Reggio Calabria, considerati trasporto pubblico locale. Per il momento non è stato deciso l’utilizzo del Green Pass per i trasporti pubblici locali, per i treni regionali e per i traghetti a breve percorrenza. | Il governo ha esteso l’obbligo del Green Pass. Da settembre servirà anche per i trasporti a lunga percorrenza, e sarà richiesto al personale scolastico e agli universitari. |
Giovedì 14 gennaio sono state annunciate le nomination per gli Oscar 2016, a Hollywood, California. Quella di quest’anno è la 88esima edizione dei premi Oscar (in realtà chiamati Academy Awards), la cerimonia di premiazione avverrà il 28 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles e sarà condotta dall’attore e comico Chris Rock, che aveva già condotto la 77esima. Normalmente si parla solo delle categorie più importanti, come “miglior film” o “miglior attore protagonista”, ma in totale ce ne sono 24 di categorie da premiare: la decisione di chi premiare viene presa dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (Academy, in breve), un’organizzazione composta da persone che fanno parte di ogni ruolo del cinema (registi, attori, direttori della fotografia, costumisti e così via). I film che quest’anno hanno ricevuto più nomination agli Oscar sono The Revenant, Mad Max: Fury Road e The Martian, ma sono andati bene anche Carol, Spotlight, Bridge of Spies (tutti con sei nomination) e The Big Short (con 5 nomination). Per chi già se lì è dimenticati, questi sono i vincitori dei Golden Globes del 2016 e questi i vincitori degli Oscar del 2015. I membri dell’Academy che votano per gli Oscar (e, prima, per decidere le candidature agli Oscar) sono circa seimila. Per decidere le nomination i membri di ogni ruolo votano i candidati per le rispettive categorie (i direttori della fotografia votano per la miglior fotografia, per esempio). I candidati per il miglior film sono invece votati da tutti i membri dell’Academy. | Oscar 2016, tutte le nomination. "The Revenant" ne ha 12 , "Mad Max: Fury Road" 10 e "The Martian" 7: la cerimonia di premiazione sarà il 28 febbraio a Los Angeles. |
Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana ci sono un sacco di facce sorridenti: quella di Emma Stone, per esempio, che in posa con un vestito a righe davanti alla Sydney Opera House, in Australia, sembra più una turista in vacanza che un’attrice alla presentazione del suo film (che se ancora non lo sapete è The Amazing Spider-Man 2). Poi ci sono Emma Watson che se la ride della grossa, Lily Tomlin con un sorriso benevolo e sornione, e quello sghembo di Josh Holloway (che per tutti è Sawyer di Lost). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Celebripost. Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana ci sono Emma Stone davanti alla Sydney Opera House, Michelle Obama che gioca a ping pong e Sawyer di Lost. |
Giovedì la Camera dei Deputati ha respinto con 232 voti contrari e 218 favorevoli un emendamento al cosiddetto ddl “Codice rosso” che avrebbe introdotto il reato di revenge porn, cioè la pratica di diffondere immagini e video privati senza il consenso della persona interessata. L’emendamento era stato proposto dalle opposizioni, da Forza Italia al Partito Democratico a Liberi e Uguali, ma è stato bocciato dai voti contrari di Lega e Movimento 5 Stelle. Ne sono subito nate estese proteste, tanto che il leader del M5S Luigi Di Maio – al momento negli Stati Uniti – ha dovuto annunciare un cambio di linea dicendo che il suo partito può votare l’emendamento quando riprenderanno le discussioni in aula, la prossima settimana. Il revenge porn è una pratica che esiste ormai da molti anni, e che finisce periodicamente sui giornali per gravi casi di cronaca: il più noto in Italia è quello che aveva riguardato Tiziana Cantone, 31enne napoletana che si era suicidata nel 2016 dopo che alcuni suoi video sessuali privati, diffusi senza il suo permesso, erano stati molto condivisi online. La legge bocciata ieri, che aveva come prima firmataria l’ex presidente della Camera Laura Boldrini, puntava a riempire un vuoto normativo italiano introducendo un nuovo tipo di reato, e obbligando le piattaforme online alla rimozione dei video di questo tipo entro 48 ore. | Cos’è successo con il “revenge porn”. Lega e Movimento 5 Stelle hanno bocciato alla Camera un emendamento di PD, Forza Italia e Leu che introduceva un reato apposito, e ne è nata una protesta. |
Dal 28 ottobre al 13 marzo 2016 il Museo delle Culture (MUDEC) di Milano ospita la mostra Barbie. The Icon, curata da Massimiliano Capella e promossa dal comune di Milano da “24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE” in collaborazione con Mattel. La mostra racconta la nascita e l’evoluzione di Barbie, la bambola più famosa e più venduta al mondo, frutto di un’intuizione di Ruth Handler, moglie del cofondatore della casa di giocattoli Mattel Elliot Handler, quando si rese conto che spesso sua figlia giocava con le bambole dando loro dei ruoli da adulti. Barbie prese il nome proprio dal nome della figlia degli Handler, Barbara, e apparve per la prima volta nei negozi il 9 marzo 1959, vestita con un costume zebrato e i capelli neri legati. Nei suoi 56 anni di vita Barbie “si è fatta interprete delle trasformazioni estetiche e culturali della società lungo oltre mezzo secolo di storia (…) ha avuto il privilegio di resistere allo scorrere degli anni e attraversare epoche e terre lontane, rappresentando ben 50 diverse nazionalità”. La mostra è articolata in cinque sezioni e preceduta da una sala introduttiva dove si trovano 7 pezzi iconici e rappresentativi per decadi dal 1959 ad oggi. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le Barbie esposte a Milano. Al Museo delle Culture c'è una mostra sulla bambola più famosa e più venduta al mondo. |
In due giorni, tra giovedì e venerdì, la differenza di rendimento tra titoli di Stato italiani e Bund decennali tedeschi, cioè lo spread, è sceso di cento punti dopo aver quasi raggiunto i livelli massimi storici, quelli a cui si era arrivati nelle ultime settimane del governo Berlusconi. Alla Borsa di Milano l’indice FTSE MIB – che si legge futsi mib e raccoglie l’andamento delle prime 40 società quotate alla borsa di Milano- è cresciuto in due giorni di quasi il 9 per cento, dopo essere arrivato martedì al livello più basso dall’inizio della crisi. La ragione di questa significativa inversione di tendenza si trova in diciotto parole. Le ha pronunciate Mario Draghi a Londra, la mattina di giovedì 26 luglio. «La Banca Centrale Europea è pronta a fare qualsiasi cosa per proteggere l’euro. E credetemi, sarà abbastanza» | Come questa settimana 18 parole hanno girato le Borse. Nonostante un inizio disastroso, una dichiarazione di Draghi ha fatto chiudere spread e indici meglio rispetto a sette giorni fa. |
Con la canzone di Adele presentata due settimane fa, sono 23 le canzoni dei film di 007: la serie di film ha dato un rilievo particolare non solo all’uso del tema istituzionale della colonna sonora – replicato ogni volta – ma con una canzone associata ai titoli e affidata di volta in volta a esecutori famosi e di successo. Alcune di queste canzoni sono diventate più memorabili, altre meno, e nessuna è mai stata un vero successo discografico, come ha notato il Guardian. Ma sono diventate un piccolo genere musicale, e ce ne sono alcune che si ricordano sempre volentieri. (Le 50 migliori scene di James Bond) | 11 canzoni di James Bond. Che in tutto sono il doppio, ma non è che fossero tutte memorabili: quella nuova di Adele però la salviamo. |
Il corpo dell’attrice statunitense Naya Rivera è stato ritrovato nel lago Piru, in California, secondo quanto riferito dalla polizia locale. Mercoledì 8 luglio l’attrice, famosa soprattutto per la serie tv Glee, aveva noleggiato una barca per fare una gita insieme al figlio di quattro anni, ma dopo tre ore dalla partenza di loro non si era saputo più nulla. Il figlio era stato trovato vivo più tardi sulla barca con addosso un giubbotto di salvataggio, mentre della madre non c’era alcuna traccia. Il figlio di Rivera aveva raccontato alla polizia che la madre era andata a nuotare, ma non era più tornata e aveva aggiunto che l’aveva vista «scomparire sott’acqua». La polizia aveva continuato a cercare la donna per tutta la giornata di giovedì, senza successo. Lo scorso 10 luglio aveva constatato che l’attrice era annegata. | È stato ritrovato il corpo di Naya Rivera. |
Marlon Brando, per non dire di lui banalità che sanno tutti, è finito in una quantità impressionante di canzoni, forse più di ogni altro grande attore del cinema. C’entra probabilmente anche il suono del nome, tentatore per ogni autore di testi, ancora di più per quelli anglofoni: ma per citare solo i più famosi, hanno cantato “Marlon Brando” tra gli altri Elton John, i REM, Neil Young, Madonna, Robbie Williams. Poi c’è anche Ligabue, ma qui da noi trovare delle parole in –ando è più facile, son tutti gerundi. Ma naturalmente non è solo una cosa fonetica: quello è Marlon Brando, non c’è quasi nessuno che nella storia del cinema e del divismo gli si possa confrontare in termini di carriera, fascino, popolarità e presenza. Per non dire dei suoi controversi impegni civili, di uno dei dieci ruoli più memorabili della storia del cinema – Vito Corleone – e di un repertorio iconografico che genera ancora imitazioni. Le immagini di Marlon Brando sono una parte di Marlon Brando, e guardarle e canticchiare delle canzoni è un bel modo di ricordare che avrebbe compiuto 90 anni oggi: era nato il 3 aprile 1924, a Omaha, Nebraska. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Marlon Brando. È finito ovunque, forse anche per il suono del suo nome, è stato un divo come pochi altri e oggi avrebbe compiuto novant'anni. |
«Se la popolazione non capisce che deve stare a casa, la situazione diventerà catastrofica»: è la principale raccomandazione che Antonio Pesenti, medico rianimatore e coordinatore dell’Unità di crisi della Regione Lombardia per le terapie intensive, fa in una intervista pubblicata oggi dal Corriere della Sera. Pesenti, che è una delle persone che in questi giorni stanno lavorando di più per gestire l’emergenza legata al coronavirus (SARS-CoV-2), ha spiegato bene qual è la grave situazione degli ospedali lombardi rispondendo alle domande di Simona Ravizza. Ormai siamo costretti a creare terapie intensive in corridoio, nelle sale operatorie, nelle stanze di risveglio. Abbiamo sventrato interi reparti d’ospedale per fare posto ai malati gravi. Una delle Sanità migliori del mondo, quella lombarda, è a un passo dal collasso. | La grave situazione negli ospedali della Lombardia per il coronavirus. Spiegata da Antonio Pesenti, coordinatore dell’Unità di crisi della Regione per le terapie intensive, in un'intervista data al Corriere. |
I partiti politici italiani che concorrono alle elezioni europee del prossimo 25 maggio hanno presentato le loro liste di candidati, circoscrizione per circoscrizione. Le elezioni europee si terranno fra il 22 e il 25 maggio in tutti i 28 paesi membri dell’Unione Europea: servono a eleggere i 751 deputati del Parlamento europeo, il più importante organo elettivo dell’Unione Europea. Più precisamente, ogni paese elegge i propri rappresentanti al Parlamento europeo, il cui numero varia da nazione a nazione in base al numero di abitanti. Ciascun paese dispone inoltre della propria legge elettorale per eleggere i propri parlamentari, sebbene siano vincolate al principio della proporzionalità. L’Italia eleggerà 73 parlamentari con la legge numero 18 del 1979, la più vecchia legge elettorale ancora in vigore in Italia. In sostanza è un proporzionale puro in cui si hanno a disposizione fino a tre preferenze. Il territorio italiano viene diviso in cinque circoscrizioni, che assegnano un numero di parlamentari proporzionale al numero dei propri abitanti: la circoscrizione “Italia nord occidentale” elegge 20 parlamentari tra Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia; la circoscrizione “Italia nord orientale” 14 tra Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, e così via. La soglia di sbarramento per partecipare alla distribuzione dei seggi è del 4 per cento nazionale. La posizione in lista di ogni candidato è indifferente ai fini della distribuzione dei seggi. | Tutte le liste delle elezioni europee. I candidati di tutti i principali partiti, messi in ordine circoscrizione per circoscrizione. |
Sono stati nominati nove nuovi dirigenti dell’area Corporate e Supporto della Rai: Marcello Giannotti, ex portavoce dell’amministratore delegato Fabrizio Salini, che andrà a dirigere il settore delle Comunicazioni, Elena Capparelli andrà alla direzione dell’Area Digital, Monica Caccavelli alla direzione Acquisti, Simona Martorelli alle Relazioni Internazionali, Andrea Montanari, ex direttore del Tg1, dirigerà l’ufficio studi, Alessandro Zucca, attualmente vicedirettore di Rai Sport, dirigerà la sezione Infrastrutture immobiliari e sedi locali, Piero Gaffuri, attualmente responsabile della struttura “bilancio sociale”, andrà al Transformation office, Stefano Luppi dirigerà le Relazioni istituzionali, mentre Felice Ventura, che in precedenza era alla Direzione acquisti, andrà alle Risorse umane e organizzazione. È stato invece confermato alla direzione della produzione Roberto Cecatto. | Sono stati nominati nove nuovi dirigenti dell’area Corporate e Supporto della Rai. |
Quante cabine telefoniche direste che ci siano, ora, in Italia? Se la vostra risposta fosse «Poche, e comunque nessuno le usa più», sareste molto lontani dal vero. In Italia ci sono un po’ meno di 18mila cabine telefoniche attive, duemila solo tra Roma e Milano: e sono solo una parte delle cosiddette “postazioni telefoniche pubbliche”, che comprendono anche i telefoni a pagamento nelle carceri, negli aeroporti, nelle stazioni e nei ristoranti o nei rifugi di montagna. In Italia gli impianti di telefonia pubblica ancora attivi sono circa 40mila. Da questi telefoni nel 2017 sono state fatte un po’ più di 18 milioni di chiamate (per un totale di 20 milioni di minuti, pari a 38 anni di telefonate). | Le cabine telefoniche sono tra noi. Nonostante tutto continuiamo a usarle per milioni di chiamate ogni anno: ma è il momento di decidere cosa vogliamo farne. |
Lo zoo di Washington ha pubblicato foto e video del primo giorno sulla neve di Bao Bao, un panda gigante femmina nata nello zoo nell’agosto 2013. Bao Bao ha passato gran parte della giornata a rotolarsi, buttarsi giù dalle collinette del suo recinto, arrampicarsi sugli alberi e giocare con la mamma Mei Xiang. I panda amano il freddo e la neve, presenti in abbondanza nelle montagne cinesi da cui provengono. | Il primo giorno di un panda sulla neve. Foto e video del panda Bao Bao mentre si rotola e scivola tra le collinette dello zoo di Washington. |
Il Tumblr Fuck Yeah The Last Frame raccoglie più di duemila fotogrammi di scene finali di famosi film, serie TV, video musicali e anche videogiochi. Per tutti gli appassionati di cinema, e non solo, può essere l’occasione di misurare la propria memoria o anche di recuperare film vecchi o più recenti che non si sono ancora visti, a partire dalla curiosità che può stimolare un semplice fotogramma. Ne abbiamo selezionati 30, da indovinare: 29 sono scene finali di film famosi, uno invece è di una serie TV altrettanto famosa (e amata). Per controllare la risposta basta evidenziare la didascalia sotto l’immagine (le abbiamo scritte in bianco) | L’ultimo frame. I fotogrammi finali di 29 film famosi e una serie tv, da indovinare. |
Da giorni si parla del futuro del Salone internazionale del libro di Torino, la più grande fiera libraria italiana, in seguito a quattro arresti legati alla gara per la gestione dell’evento e alle discussioni sul ruolo dell’Associazione Italiana Editori (AIE) nell’organizzazione. Si è parlato anche di un eventuale trasferimento della fiera a Milano, che però di sicuro non avverrà per l’edizione del 2017, la trentesima: lo hanno confermato il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e il sindaco di Torino Chiara Appendino nella sera del 14 luglio, alla fine della riunione del consiglio di amministrazione della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, l’ente che controlla e amministra il Salone. Era da febbraio che l’organizzazione della Fondazione era in discussione: in quel mese si era dimesso dal cda Federico Motta, presidente dell’AIE, in segno di protesta per il ruolo, a suo dire, marginale dell’associazione nella gestione del Salone. Gli arresti del 12 luglio – avvenuti per presunte irregolarità nella gara di assegnazione delle edizioni 2016, 2017 e 2018 – hanno ulteriormente complicato la questione. Nel corso della riunione del 14 luglio, organizzata per proporre il nome del nuovo presidente e decidere il ruolo futuro dell’AIE all’interno della fondazione, l’intero consiglio di amministrazione si è dimesso. Appendino ha detto che le nomine del nuovo consiglio dovrebbero arrivare entro due settimane, insieme alle proposte per rivedere lo statuto della fondazione stessa. Sia Appendino che Chiamparino si sono detti aperti alle proposte dell’AIE per riformare la fondazione, anche per via degli arresti del 12 luglio che ne mettono in discussione l’operato. | I guai del Salone del libro di Torino. Il cda della fondazione che lo organizza si è dimesso in blocco e si è parlato anche di trasferire la fiera a Milano. |
La faremo breve: tutti siamo uguali davanti al gelato. È il cibo dell’estate che però mangiamo anche d’inverno sotto le coperte, ci ricorda le estati al mare da bambini ma non c’è dolce più piacevole anche in una pausa pranzo con tacchi o giacca e cravatta. È servito in coppe sontuose ed elaborate e modesti fiocchetti di spuma bianca, si mangia con la forchetta come quello turco o è setoso come quello fatto con l’azoto liquido; consola, rinfresca, distrae e gocciola, sulla maglietta di un bimbo nordcoreano e sul completo sartoriale di un manager di Milano. Soltanto, non sfogliate queste foto se non avete rifornimenti in frigo o una gelateria dietro l’angolo: noi vi abbiamo avvisati. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Siamo tutti uguali davanti al gelato. Album fotografico da mezzo mondo, da sfogliare con una raccomandazione: averlo a portata di mano. |
Oggi alle 15 il presidente della regione Sicilia Raffaele Lombardo terrà un’attesa conferenza stampa, annunciata per dare la propria versione dei fatti relativi alla cosiddetta “inchiesta Iblis”, che lo vede coinvolto insieme a decine di altre persone – tra cui suo fratello Angelo, che è deputato in parlamento – e indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. L’inchiesta è quella che era stata annunciata da alcuni quotidiani già lo scorso marzo e la cui esistenza è emersa ufficialmente all’inizio di novembre, quando la procura di Catania ha dato il via ha un’imponente operazione giudiziaria sui presunti rapporti tra mafia e politica nell’isola, mettendo sotto indagine decine di persone, confiscando beni per 400 milioni di euro e arrestando 47 persone tra Sicilia, Lazio, Toscana, Emilia Romagna e Friuli, tra gli altri, il deputato regionale dei popolari Fausto Fagone, il consigliere provinciale catanese dell’UdC Antonino Sangiorgi, un assessore del comune di Palagonia, Giuseppe Tomasello, e uno del comune di Ramacca, Francesco Ilardi. Tra gli indagati figura anche Nino Strano, ex senatore del PdL (quello della mortadella in aula, per capirsi) oggi passato a Futuro e Libertà. | Le risposte di Lombardo sulla mafia. Indagato per concorso esterno in associazione mafiosa, il presidente siciliano oggi alle 15 darà la sua versione dei fatti. |
I resti smembrati di una donna – uccisa probabilmente nella notte tra il 13 e il 14 agosto – stati trovati in due cassonetti a Roma, nel quartiere Parioli. In un terzo cassonetto sono stati ritrovati gli effetti personali della donna, tra cui i suoi vestiti e la sua borsa. Il fratello della donna, un uomo di 62 anni, ha ammesso di essere l’autore dell’omicidio dopo dieci ore di interrogatorio. L’ANSA scrive anche che secondo i responsabili dell’inchiesta «non si esclude che l’uomo possa essere affetto da problemi psichici». Nell’interrogatorio, di cui alcuni particolari sono stati rivelati da diversi quotidiani, l’uomo avrebbe spiegato di aver strangolato la sorella e di aver usato una sega per smembrarne il cadavere. L’uomo avrebbe detto di aver ucciso la sorella per ragioni di denaro. A quanto ha raccontato, i due vivevano insieme nello stesso appartamento e avevano difficoltà economiche. Soltanto la donna lavorava e così il fratello, ha spiegato, era costretto spesso a chiederle del denaro. | La storia della donna uccisa e fatta a pezzi a Roma. I suoi resti sono stati trovati in due cassonetti: il fratello ha confessato l'omicidio. |
È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia | “Ho cominciato a osservare con nuovi occhi il passato”. La lunga lettera di Gianfranco Fini al Corriere della Sera, un pochino autocritica. |
Nelle ultime ore l’attività vulcanica dell’Etna è aumentata sensibilmente, soprattutto dal nuovo cratere di sud-est. Ci sono stati boati, colate di materiale magmatico e notevoli emissioni di cenere. L’unità di crisi dell’aeroporto di Catania ha chiuso alcuni spazi aerei e ha dirottato alcuni voli in arrivo verso altri aeroporti della Sicilia. | La spettacolare eruzione dell’Etna – video. Dal cratere sud-est, con colate e grandi colonne di fumo. |
Sabato 20 maggio a Milano ci sarà una manifestazione contro il razzismo e a favore dell’accoglienza dei migranti. L’iniziativa è stata organizzata dal comune di Milano e dall’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino, che ha preso l’idea da una mobilitazione simile che si è svolta a Barcellona a metà febbraio e a cui hanno partecipato più di 150 mila persone. La manifestazione di Milano partirà da Porta Venezia alle 14.30. La manifestazione di Milano si chiama “20 maggio senza muri”, c’è un sito con tutte le principali informazioni e con l’elenco delle adesioni: oltre a persone dello spettacolo e della cultura, hanno aderito enti e organizzazioni come ANPI, Slow Food, Legambiente, Arci ed Emergency. Anche il sindaco Beppe Sala parteciperà alla manifestazione indossando la fascia tricolore. Nell’appello, scritto in italiano, inglese e arabo, si parla di una mobilitazione «festosa e popolare»: | La manifestazione del 20 maggio a Milano a favore dell’accoglienza dei migranti. "20 maggio senza muri" sarà sabato prossimo, è stata organizzata dal comune e ci sono state molte adesioni. |
Sono una figlia degli anni Settanta, cresciuta in una famiglia fissata col salutismo. Non sono stata vaccinata. Sono stata sottoposta a una dieta incredibilmente salubre: niente zucchero fino a quando non ho avuto un anno, allattata al seno per più di un anno, nutrita con ortaggi dell’orto di casa, latte non pastorizzato, niente glutammato, né additivi né aspartame. Mia madre faceva ricorso all’omeopatia, all’aromaterapia, all’osteopatia; ci venivano date vitamina C, echinacea e olio di fegato di merluzzo. Stavo molto all’aperto. Sono cresciuta in una fattoria nel Lake District in Inghilterra, facevo passeggiate ovunque, praticavo sport e andavo a ballare due volte la settimana, bevevo un sacco d’acqua. Non potevo bere bibite gassate, mi annacquavano anche il succo di frutta appena fatto per proteggere i miei denti. Avrei ucciso per avere un po’ di pane bianco comprato al supermercato e per qualche biscotto al posto della frutta nel mio cestino del pranzo, come avveniva per gli altri bambini. | Com’è la vita di un non vaccinato. La storia di una donna "cresciuta in una famiglia fissata col salutismo" e delle conseguenze concrete di quelle scelte. |
Due herpes virus piuttosto comuni potrebbero avere un ruolo nello sviluppo dell’Alzheimer, la malattia degenerativa che porta a una progressiva demenza e alla difficoltà di ricordare gli eventi. L’ipotesi è stata sollevata da un nuovo studio appena pubblicato sulla rivista scientifica Neuron e destinato a far discutere neurologi e ricercatori, che già in passato avevano notato un possibile nesso tra virus e Alzheimer. La scoperta non è risolutiva per trattare la malattia, ma secondo gli autori dello studio potrebbe aiutare a comprendere meglio i suoi meccanismi e in futuro a rallentarne la progressione. La ricerca è stata coordinata da Joel Dudley, docente di genetica presso la Icahn School of Medicine at Mt. Sinai di New York (Stati Uniti) e la scoperta è avvenuta un po’ per caso. Insieme ai suoi colleghi, Dudley aveva avviato un confronto tra campioni genetici prelevati da cervelli sani e da pazienti con Alzheimer per trovare eventuali differenze, sulle quali intervenire con farmaci appositi per sopprimere o per lo meno rallentare la malattia. Nel farlo, i ricercatori hanno notato una maggiore presenza di virus nei tessuti prelevati da chi aveva sofferto di Alzheimer in vita (la raccolta dei campioni era avvenuta dopo il decesso dei pazienti). In particolare, i livelli di herpes virus HHV-6 e HHV-7 erano doppi rispetto ai tessuti prelevati dai cervelli sani. Ulteriori approfondimenti, utilizzando una banca dati molto ampia con centinaia di cervelli analizzati, hanno portato alle medesime osservazioni. | Gli herpes virus c’entrano con l’Alzheimer? una ricerca ha trovato nuovi indizi su una teoria dibattuta da tempo su cosa nel nostro cervello causi forme di demenza degenerativa. |
Nella serata di lunedì 23 marzo il ministero dell’Interno ha diffuso il nuovo modulo per l’autocertificazione necessario per spostarsi sul territorio nazionale durante le restrizioni per contenere l’epidemia di coronavirus (SARS-CoV-2). Il modulo – lo si può scaricare cliccando su questo link, oppure in fondo a questa pagina – è stato aggiornato per rispettare le ultime normative del governo, cioè il decreto del 22 marzo che prevede la chiusura delle attività produttive “non essenziali” e le ordinanze degli ultimi giorni dei ministeri dell’Interno e della Salute, che avevano ulteriormente limitato le condizioni in cui si può fare attività all’aperto e le ragioni per spostarsi tra comuni diversi. La novità principale è che nel modulo è inclusa la motivazione di “assoluta urgenza” per gli spostamenti tra comuni diversi, che non sono più consentiti per motivi “di necessità”, come per esempio andare a fare la spesa. È stata anche esclusa l’opzione del “rientro nel proprio domicilio o residenza”, motivazione per cui non è più consentito spostarsi tra comuni. | Il nuovo modulo per l’autocertificazione degli spostamenti durante le restrizioni per il coronavirus. È stato diffuso lunedì sera dal ministero dell'Interno, ed è aggiornato all'ultimo decreto e alle ultime ordinanze del governo. |
Da alcuni giorni è online un nuovo sito: si chiama betagoogle.com ma non ha in realtà nulla a che fare con Google. Il dominio è stato creato il 4 settembre attraverso una società olandese e a una prima occhiata il sito è una perfetta copia di Google. Betagoogle si presenta come un sito capace di predire il futuro ma dopo pochi secondi che lo si utilizza si capisce che il suo vero scopo è sensibilizzare chi lo usa sulla situazione dei migranti e sulla crisi che nelle ultime settimane ha coinvolti diversi stati attorno ai Balcani (Il Liveblog del Post sulla situazione dei migranti) | Cos’è Betagoogle. Sembra una nuova versione di Google ma non lo è: serve a sensibilizzare chi lo usa sulla crisi dei migranti. |
L’agenzia di rating Moody’s ha tagliato di due “gradini”, i cosiddetti notch, la valutazione assegnata ai titoli di Stato italiani, facendola passare da A3 a Baa2 e mantenendo l’outlook negativo, cioè considerando probabile un ulteriore peggioramento della situazione. La misura è stata motivata dai tassi di interesse sempre più alti che l’Italia è costretta a offrire sui mercati, dalla recessione e dal rischio di esposizione al contagio da Grecia e Spagna. Moody’s aveva già declassato l’Italia lo scorso aprile. (I quattordici eletti dello “AAA”, quali paesi hanno ancora il rating massimo di Standard & Poor’s) | Moody’s declassa l’Italia, di nuovo. Da A3 a Baa2, per le difficoltà economiche e il "clima politico". |
Nella notte tra lunedì e martedì migliaia di persone hanno festeggiato Halloween, intagliando zucche, vestendosi da zombie o streghe e accompagnando i loro bambini nelle case dei vicini per il tradizionale trick or treat (dolcetto o scherzetto?). Negli ultimi anni la festa si è diffusa dagli Stati Uniti ad altre parti del mondo e così nelle ultime ore zucche e bambini in maschera hanno affollato le strade di Hong Kong, delle Filippine, della Cina e dell’Europa. Come ogni anno si è tenuta la tradizionale sfilata di Halloween al Village, a New York, dove si sono riunite migliaia di persone travestite in modi bizzarri e spaventosi. Ha partecipato alla sfilata anche un gruppo di circa duecento manifestanti di Occupy Wall Street: alcuni indossavano maschere di Guy Fawkes reggendo slogan contro la corruzione, altri si sono travestiti da super eroi che combattono le ineguaglianze della società, e altri ancora – ironicamente – da miliardari. Molte persone nel nord est degli Stati Uniti hanno dovuto rimandare i festeggiamenti a causa della tempesta di neve che ha interessato la zona negli ultimi giorni, lasciando per diverse ore un milione di persone senza corrente elettrica. | Le foto di Halloween nel mondo. Zucche intagliate ricoperte di neve, bambini in maschera alla Casa Bianca e i manifestanti di Occupy Wall Street travestiti da supereroi e ricconi. |
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha tenuto questa mattina un discorso alla Camera per illustrare il programma dell’Italia per il semestre di presidenza del Consiglio dell’Unione Europea, in vista del prossimo incontro tra i leader dei paesi dell’UE previsto per il 26 e 27 giugno a Bruxelles, in Belgio. Renzi ha spiegato cosa vuole fare il suo governo nei sei mesi in cui avrà la guida dell’Europa, ricordando che il piano di rilancio delle politiche europee soprattutto in tema economico sarà strettamente legato all’Italia, che deve fare ancora i conti con un alto tasso di disoccupazione e con un’economia che in generale stenta a ripartire. Lunedì 23 giugno il cancelliere tedesco Angela Merkel ha confermato che, entro certi limiti, è arrivato il momento di introdurre il concetto di “flessibilità” all’interno del patto di stabilità europeo, che stabilisce come e con quali vincoli gli stati membri possono modificare la loro spesa. | Il discorso di Renzi sull’Europa. Il presidente del Consiglio ha spiegato alla Camera che cosa vuole fare l'Italia nel suo semestre di guida dell'Unione, a partire dall'economia. |
Oggi compie 70 anni l’attrice britannica Geraldine Chaplin, famosa tra le altre cose per essere la prima figlia di Charlie Chaplin e della sua quarta moglie Oona O’Neill, figlia del drammaturgo statunitense e Premio Nobel per la letteratura Eugene O’Neill. I due si sposarono nel 1943, quando Chaplin aveva 54 anni – e tre figli – e Oona ne aveva 18: nonostante lo scandalo dei primi tempi, restarono insieme fino alla morte di Chaplin, 18 anni dopo. Geraldine Chaplin recitò per la prima volta in Luci della ribalta, quando aveva otto anni. Divenne famosa soprattutto per aver interpretato Tonya, la protagonista del film Il dottor Zivago (1965) diretto da David Lean e con Omar Sharif, per cui fu anche candidata a un Golden Globe. Lo fu di nuovo per Nashville (1975) di Robert Altman, e per il ruolo di sua nonna Hannah Chaplin nella biografia dedicata al padre, Chaplin, del 1992. Nel 1967 iniziò una relazione durata 20 anni con il regista spagnolo Carlos Saura, che la diresse in numerosi film, e la portò a vivere per più di 20 anni in Spagna. Lasciò il paese nel 1992, dopo essere stata accusata per errore di essere una terrorista dell’ETA, e si trasferì in Svizzera. Dal 2006 è sposata con il regista cileno Patricio Castilla, con cui ha avuto una figlia, Oona, anche lei attrice. Ha un altro figlio dal precedente matrimonio: Shane cha lavora come psicologo. | I 70 anni di Geraldine Chaplin. Le belle foto della prima figlia di Charlie Chaplin e Oona O'Neill, famosa soprattutto per il ruolo di Tonya nel "Dottor Zivago". |
Ieri sera Fabio Volo stava presentando il suo nuovo libro, Quando tutto inizia, alla fondazione Mirafiore di Serralunga d’Alba in Piemonte insieme al presidente della regione Sergio Chiamparino, a Oscar Farinetti, che è anche il fondatore della Mirafiore, e a sua moglie Anna Farinetti. Durante la presentazione è arrivato anche Matteo Renzi, che non era stato annunciato e ha fatto il suo ingresso a sorpresa. Da quel momento in poi il dialogo tra gli ospiti si è spostato su argomenti politici, e Volo ha chiesto conto al segretario del PD della mancata approvazione della legge sullo Ius soli. Matteo Renzi ha iniziato a elencare altre cose approvate dal suo governo, articolando una risposta che ha fatto arrabbiare Volo, il quale si è lamentato del fatto che la presentazione del libro fosse diventata un comizio; quindi, ha lasciato il palco. | Fabio Volo ha lasciato la presentazione del suo libro dopo un battibecco sullo Ius soli avuto con Renzi. Volo ha chiesto conto della mancata approvazione della legge e, arrabbiato per la risposta di Renzi, ha lasciato il palco. |
Cosa sarà è la serie di incontri online sull’”autunno che ci aspetta” organizzata dal festival Pensavo Peccioli, che avrebbe dovuto tenersi lo scorso marzo ed è stato rinviato a causa del coronavirus. Il Post è partner del progetto e ospiterà le dirette delle conversazioni in streaming ogni giorno: venerdì alle 18,30 Riccardo Luna intervista Marco Montemagno. | Cosa sarà, con Marco Montemagno. L'ultimo appuntamento del festival online di cui il Post è partner. |
“Buone Feste” è l’augurio di Google per il giorno di Natale. Il doodle di oggi è il terzo consecutivo dedicato alle feste: è la composizione dei doodle dei giorni scorsi, che mostravano la scritta “Google” all’interno di figure di carta, come quelle usate nei giochi per bambini che si possono piegare ed assemblare. Il 23 dicembre erano usciti degli animali e delle altre figure stilizzate, il 24 quattro case di colori diversi. Nel doodle di oggi ci sono gli animali e le altre figure, in piedi davanti alle case, assemblate. In realtà i doodle sono quattro, perché si tratta di quattro foto della stessa composizione: un primissimo piano degli animali, gli animali su uno sfondo con le casette, un primissimo piano delle casette assemblate e un’altra fotografia delle casette. Se ne avete visto solo uno, qui ci sono tutti: Da molti anni Google realizza doodle (i disegni che rimpiazzano il logo) che compaiono sulla pagina del motore di ricerca per tutti i giorni del periodo delle feste intorno a Natale: lo ha fatto anche nel 2015, usando “Buone feste” come una formula piuttosto generica che evita ogni riferimento religioso al periodo festivo. Già da alcuni anni si discute molto del progressivo spostamento dell’augurio tradizionale di “Buon Natale” verso il più neutro “Buone Feste”, capace di raggiungere tutti al di là di diverse culture e religioni. | Google augura “Buone Feste” per il giorno di Natale. Con un doodle che assemblea le figure che componevano i doodle di "Buone feste" dei giorni scorsi. |
Negli ultimi giorni nei centri vaccinali di tutta Italia si sono presentati sempre meno anziani perché le Regioni hanno quasi finito le somministrazioni alle persone con più di 80 anni che si erano prenotate finora: questo non vuol dire che in Italia siano stati vaccinati tutti gli anziani, anzi, ne mancano centinaia di migliaia che non hanno ancora aderito alla campagna per diverse ragioni. Per le Regioni e le aziende sanitarie non è facile capire come comportarsi con le persone che mancano, soprattutto perché non è previsto l’obbligo vaccinale ed è complesso capire le motivazioni che hanno spinto questi anziani a non prenotarsi. Ci sono alcune possibili spiegazioni: molti anziani abitano in aree difficilmente raggiungibili, vivono da soli, non si informano, non sanno usare il computer oppure hanno preferito evitare di spostarsi per raggiungere il centro vaccinale, spesso lontano da casa. Secondo le testimonianze di molti medici, sono pochi gli anziani davvero convinti di non volersi vaccinare: tra le possibili ragioni della mancata adesione ci sono piuttosto i timori provocati dall’incertezza e dai messaggi contraddittori sull’efficacia dei vaccini. Per rispondere ai dubbi e alle richieste, le Regioni stanno coinvolgendo i medici di famiglia con più convinzione rispetto ai primi mesi della campagna: sono il contatto più naturale tra gli anziani e le aziende sanitarie. | Il problema degli anziani non ancora vaccinati. Non sono pochi, oltre 700mila, e le regioni stanno cercando di capire come raggiungerli. |
Il Corriere del veneto raconta oggi le conclusioni della perizia chiesta dal comune di Venezia sul discusso ponte di Santiago Calatrava inaugurato nel 2008 per collegare più rapidamente piazzale Roma e la stazione ferroviaria. Promosso dai 22 mila pedoni che ogni giorno lo attraversano, bocciato dagli esperti. A 15 anni dal primo via libera e a tre anni dall’inaugurazione, alla querelle sul ponte sul Canal Grande di Calatrava si aggiunge un altro capitolo polemico. «Un ponte in prognosi riservata» lo definisce l’ultimo esperto a cui si è affidato il Comune di Venezia. I suoi mali? Un’arcata troppo bassa, fondazioni troppo sollecitate, un numero così elevato di tentativi, non risolutivi, di risolvere il problema dell’eccessiva spinta sulle rive che si allontanano (si parla di millimetri) da far usare l’espressione «accanimento terapeutico». La prognosi — con la necessità di continui controlli e manutenzioni — messa nero su bianco nel collaudo che ne ha permesso l’apertura nel 2008, rimane riservata. Le conseguenze? «Un’onerosa eredità manutentiva per la pubblica amministrazione che non trova riscontro in alcun ponte di Venezia». E’ questa la conclusione a cui arriva nel suo studio il professore di ingegneria bolognese Massimo Majowiecki chiamato a inizio 2010 dall’ex giunta Cacciari a rispondere alle contestazioni dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici | Altri guai per il ponte di Calatrava a Venezia. La relazione degli esperti consultati dal Comune prevede "un’onerosa eredità manutentiva per la pubblica amministrazione". |
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha designato Ignazio Visco come prossimo governatore della Banca d’Italia. Visco succede così a Mario Draghi, governatore uscente, che va a presiedere la Banca Centrale Europea. Il consiglio superiore della Banca d’Italia esprimerà nel giro di pochi giorni il proprio gradimento nei confronti della scelta, con un voto comunque non vincolante. Nel pomeriggio l’agenzia di stampa ANSA aveva dato conto di forti malumori nel consiglio superiore della Banca d’Italia per una gestione “certamente non piacevole” della nomina da parte del PresdelCons. Nato a Napoli nel 1949, Ignazio Visco è vice direttore generale della Banca d’Italia dal 9 gennaio del 2007, e non va confuso col Vincenzo Visco che fece il ministro durante alcuni governi del centrosinistra. Ignazio Visco è entrato in Banca d’Italia nel 1972. È laureato in Economia e Commercio all’università a Roma, ha studiato anche alla University of Pennsylvania, negli Stati Uniti. In Banca d’Italia ha fatto il capo del Servizio Studi, dal 1990. Dal 1997 al 2002 è stato capo economista del dipartimento economico dell’OCSE. La sua nomina ha destato qualche sorpresa: fino all’altro ieri sembrava che il governatore dovesse essere uno tra Fabrizio Saccomanni, direttore generale della Banca d’Italia, e Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro. Stamattina sembrava che fosse avvantaggiato Lorenzo Bini Smaghi, membro del direttivo della Banca Centrale Europea (e al centro di una contesa con la Francia, che lamenta la presenza di due italiani e di nessun francese ai vertici dell’istituzione). | Ignazio Visco è il nuovo governatore della Banca d’Italia. Era vicedirettore generale e fino a ieri non era dato per favorito. |
Nella notte tra venerdì e sabato una bomba carta è esplosa davanti all’ingresso della sede locale della Lega ad Ala, in Trentino-Alto Adige. L’esplosione ha danneggiato le vetrine del locale, che in quel momento era vuoto, e non ha causato nessun ferito. Secondo i giornali locali la polizia ha già fermato alcuni sospettati. Proprio oggi il segretario della Lega, e ministro dell’Interno, Matteo Salvini è atteso in Trentino-Alto Adige per una serie di eventi organizzati per la campagna elettorale in vista delle elezioni del 21 ottobre per il rinnovo dei consigli delle province autonome di Trento e Bolzano. Il voto sarà la prima vera prova elettorale per le forze politiche che sostengono il nuovo governo, Movimento 5 Stelle e Lega Nord. | Nella notte è esplosa una bomba carta davanti alla sede della Lega ad Ala, in Trentino. |
Durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha detto, tra le altre cose, che si aspetta che la riforma della Costituzione promossa dal suo governo venga sottoposta a referendum confermativo a metà del prossimo ottobre. Renzi ha aggiunto che, qualora la riforma dovesse essere bocciata dagli elettori, prenderebbe atto del «fallimento del mio impegno politico». L’iter per approvare la riforma costituzionale – della cui necessità si parla da decenni – è iniziato più di un anno fa e sembra aver superato la sua fase più complicata, anche se ci sono ancora diversi passaggi. Come si fa L’iter legislativo per cambiare la Costituzione – ovvero per approvare le leggi costituzionali – è abbastanza complesso: la stessa Costituzione prevede che il suo testo si possa cambiare solo con un ampio consenso parlamentare e con tempi che permettano di analizzare le conseguenze del cambiamento. | La riforma della Costituzione, nel 2016. Renzi oggi ha detto che si aspetta il referendum nel prossimo ottobre, e che se perderà sarà il «fallimento» del suo impegno politico: a che punto siamo?. |
Nella tarda mattinata di domenica sul Blog delle Stelle, l’organo ufficiale del Movimento 5 Stelle, è stato pubblicato un post scritto da Davide Casaleggio, che tramite la Casaleggio Associati controlla la piattaforma online del M5S, Rousseau. Nel post, che si intitola “Noi Siamo Movimento”, Casaleggio sostanzialmente accusa la dirigenza di aver snaturato il M5S e se la prende con una tendenza che chiama «partitismo», riferendosi ai metodi e alle organizzazioni dei partiti di una volta, quelli che a suo dire prendono «i finanziamenti pubblici», non credono che ci sia un limite ai mandati parlamentari e creano «strutture stipendiate per ex eletti». Per combattere questa tendenza, scrive sempre Casaleggio, la piattaforma Rousseau verrà messa a disposizione anche di altri movimenti e associazioni, con un modello che ha definito “open source“. La decisione di aprirsi ad altre organizzazioni è dovuta anche alla difficile situazione finanziaria dell’Associazione Rousseau, la quale venerdì aveva annunciato il taglio di alcune funzionalità della piattaforma e l’annullamento di alcuni eventi, come le cosiddette “Olimpiadi delle Idee” proprio per motivi economici, causati, secondo Casaleggio, dal mancato versamento del contributo previsto di 300 euro al mese, da parte di alcuni parlamentari del M5S. | Cosa sta succedendo nel Movimento 5 Stelle. Davide Casaleggio ha accusato i dirigenti di «partitismo», ma segnali di rottura interni se ne vedono da tempo. |
Aggiornamento 19 agosto – I giudici del tribunale dei minori di Milano hanno deciso che il figlio di Martina Levato e Alexander Boettcher sarà adottato da un’altra famiglia. Nel frattempo che la pratica viene istruita, Levato potrà vederlo una volta al giorno, in presenza di operatori sanitari e senza allattarlo al seno. La pratica di adozione è soggetta comunque a una nuova decisione, più avanti. Nel frattempo ai genitori è stata sospesa la patria potestà e il bambino è stato affidato al comune di Milano. *** | Il figlio di Martina Levato. La ragazza condannata per l'aggressione con l'acido a Milano ha partorito, il tribunale dei minori ha avviato le pratiche perché sia adottato da un'altra famiglia. |
L’editore Einaudi/Stile Libero ha pubblicato una raccolta di saggi di autori diversi dedicati ai temi del cambiamento digitale e pensati come risposte e arricchimenti al libro di Alessandro Baricco The Game, pubblicato lo scorso ottobre. Il nuovo libro si chiama The Game Unplugged, e i testi vanno dall’analisi di alcuni specifici aspetti di internet, ai racconti autobiografici di rapporti con la Rete, alle riflessioni più eterogenee. Uno degli articoli più interessanti, di Matteo De Giuli, è più legato all’attualità e mette in relazione il tema della difficoltà della comunicazione e del coinvolgimento del pubblico sui temi del riscaldamento globale con i meccanismi attraverso i quali si diffondono le informazioni sui social network e i media digitali. Comincia così. ***** | Di orsi polari, notizie false e problemi veri. Un estratto da "The Game Unplugged", lo spin-off dell'ultimo libro di Alessandro Baricco sul cambiamento digitale. |
Gli esemplari di Vespa orientalis, per gli amici Vespa orientale, vanno a energia solare. La scoperta è stata resa possibile da uno studio condotto da Marian Plotkin dell’Università di Tel-Aviv, che ha pubblicato i risultati delle proprie ricerche sull’ultimo numero della rivista scientifica tedesca Naturwissenschaften. La Vespa orientale, spiegano i ricercatori, ha una particolare struttura nel proprio addome in grado di catturare i raggi solari e di trattenerne l’energia, che viene poi utilizzata dall’insetto. Questo spiegherebbe, almeno in parte, la particolare e distintiva striscia gialla che hanno le vespe orientali sul loro addome e aiuta a comprendere come mai questi animali diventino molto più attivi all’aumentare della temperatura dell’ambiente. In genere, le vespe sono più attive nella prima parte del giorno, quando fa meno caldo, ma le vespe orientali sono invece un’eccezione e si danno molto più da fare nelle ore centrali della giornata. Da tempo i ricercatori si chiedevano come mai questa specie, che vive in un’ampia area compresa tra il vicino Oriente e l’India, si comportasse diversamente rispetto alle altre vespe. | Le vespe a energia solare. Una specie di questi insetti cattura i raggi solari e li usa per produrre energia nelle ore più calde della giornata. |
Martedì 3 settembre Microsoft ha annunciato di avere raggiunto un accordo con Nokia per acquisirne la divisione più importante e nota, quella che si occupa della progettazione e della produzione dei telefoni cellulari. L’accordo sancisce sotto molti punti di vista la fine di una delle storie in campo tecnologico di maggior successo in Europa, e anche la sua anomalia. Le sue conseguenze e implicazioni sono state in queste ore ampiamente dibattute sui giornali e sui siti di tecnologia. 1. Microsoft non ha comprato tutta Nokia. Il patto prevede l’acquisizione della divisione che si occupa dei cellulari per 3,79 miliardi di euro e un accordo da 1,25 miliardi di euro per avere i brevetti Nokia in licenza per dieci anni. Microsoft potrà quindi usare i brevetti di Nokia, molto preziosi e ambiti, per la costruzione di nuovi dispositivi. Fino a ora Nokia aveva preferito tenere per sé la maggior parte dei brevetti delle sue invenzioni, senza darli in licenza d’uso ad altri produttori di cellulari, confidando di trarne vantaggi rispetto alla concorrenza. Non avendo più una divisione che si occupa di dispositivi mobili, Nokia potrebbe iniziare a dare in licenza i suoi brevetti anche ad altri produttori per avere nuove entrate. | 10 cose su Microsoft che compra Nokia. Cosa ne sarà del brand Nokia, chi sostituirà Steve Ballmer, quali smartphone useranno Windows Phone, e le altre questioni in ballo. |
Stamattina alle 9,30 ricomincia il dibattito al Senato sulla discussa e contestata riforma dell’università voluta dal ministro Gelmini, che avrebbe dovuto arrivare al voto finale oggi, dopo l’approvazione della Camera della settimana scorsa. Ma ieri, a un passo dal traguardo, le cose si sono complicate per la maggioranza a causa di due successivi e diversi clamorosi errori di inesperienza e incompetenza. 1. Il primo, un cavilloso sbaglio tecnico nella compilazione del testo della legge, ha fatto a dire nel dibattito di ieri alla senatrice Sbarbati che il disegno di legge è “scritto con i piedi”. L’errore è stato portato all’attenzione del Senato ieri da alcuni parlamentari del Partito Democratico, primo il senatore Legnini e poi la senatrice Finocchiaro, che hanno chiesto vi si ponesse rimedio con una correzione del testo. Di cosa si tratti esattamente prova a spiegarlo il sito del Senato: | La riforma Gelmini, dopo Rosy Mauro. Ieri il governo si è fatto due autogol a tempo quasi scaduto, e le cose si sono un po' complicate. |
Come in ogni vicenda oscura che si rispetti, a un certo punto arrivano i servizi segreti. La vicenda è quella dell’inchiesta “Grandi eventi”, della cricca di Anemone e Balducci. Dei rapporti tra Anemone e il Sisde si parla da tempo, e un mese fa il Copasir avviò un’inchiesta interna che accertò che tra i servizi segreti e l’imprenditore romano non ci fossero mai stati rapporti diretti. Stando a quello che racconta Carlo Bonini su Repubblica, i rapporti ci sarebbero stati eccome. A metà della scorsa settimana, i carabinieri del Ros hanno bussato al portone brunito di via Giovanni Lanza 194. Sono entrati nella sede dell’Aisi (ex Sisde) con un ordine di esibizione firmato dai pm di Perugia Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi. Ne sono usciti con quattro faldoni di documenti classificati. | Ecco come funzionava la cricca. Nel racconto di Repubblica della ristrutturazione di un immobile del Sisde c'è l'esempio perfetto di come Anemone e Balducci facevano affari con lo stato. |
Tutti i giornali oggi hanno raccontato la pretesa del governatore Zaia che le previsioni del tempo televisive siano più indulgenti nei confronti del Veneto, con tanto di minaccia. E anche al Post ieri l’avevamo notata, nella sua comica formulazione: Chi fa le previsioni del tempo in televisione e mette il dito sull’alto Adriatico, pensi dieci volte prima di dire che piove, se proprio i meteorologi non sanno far di meglio lascino pure il cielo sereno sulla nostra zona, faremo il federalismo meteorologico | L’informazione meteopatica. La battuta del ministro Zaia sulle previsioni del tempo in Veneto risale a quattro anni fa, ma ormai non ci facciamo più caso. |
Mercoledì si sono tenuti a Milano i funerali di Elio Fiorucci, morto lo scorso 20 luglio. Fiorucci aveva 80 anni ed era famoso in tutto il mondo per avere fondato il marchio di moda che porta il suo nome e che era stato associato da subito a un’immagine particolarmente creativa e riconoscibile, a cominciare dal celebre marchio con i due angioletti. Fiorucci era appassionato della cultura pop inglese degli anni Sessanta e aprì nel 1967 il suo primo negozio a Milano in Galleria Passerella, dove venivano raccolte e vendute collezioni provenienti da Londra. In pochi anni il negozio divenne molto popolare e nel 1970 introdusse il logo ideato dall’architetto Italo Lupi e ancora oggi usato dall’azienda. | La storia del marchio Fiorucci. Gli angioletti, i nanetti, molti sederi, e una comunicazione riconoscibilissima per quasi cinquant'anni. |
Le carcasse di 87 elefanti sono state trovate nei pressi della riserva di animali del Delta dell’Ovakango in Botswana, uno degli ecosistemi più vari e ricchi di tutto il pianeta. Le hanno scoperte gli ambientalisti dell’organizzazione Elefanti Senza Frontiere (EWB), impegnati in un progetto di monitoraggio degli elefanti in diverse aree del continente africano. Gli elefanti sono stati uccisi in una delle più grandi operazioni di bracconaggio mai osservate in Africa, coincisa con la scelta del Botswana di ridurre armi e risorse a disposizione delle sue forze di sicurezza che si occupano di contrastare le attività dei bracconieri. Secondo EWB e altre organizzazioni, i minori controlli potrebbero avere effetti devastanti sulle popolazioni di elefanti in Botswana, finora considerato uno degli stati più sicuri per la loro conservazione. Buona parte degli 87 elefanti sono stati uccisi per prelevare le loro zanne, che continuano ad avere un alto valore sul mercato nero e tra i collezionisti di avorio. Mike Chase, uno dei responsabili di EWB, ha spiegato a BBC News di essere “totalmente sconvolto”: “Se confrontiamo i dati dal Grande Censimento degli Elefanti, che ho contribuito a condurre nel 2015, ci troviamo davanti al doppio di elefanti cacciati dai bracconieri rispetto a qualsiasi altro posto in Africa”. All’epoca il censimento stimò che nel decennio precedente circa un terzo di tutti gli elefanti in Africa fossero stati uccisi e che la sola Tanzania avesse perso, in 5 anni, il 60 per cento della propria popolazione di questi animali. | Gli elefanti uccisi dai bracconieri in Botswana. Le carcasse di 87 elefanti sono state trovate nei pressi di una grande riserva naturale: è il caso più grave di bracconaggio in Africa degli ultimi anni. |
Ieri decine di persone si sono riunite a Brixton, il quartiere di Londra dove era nato David Bowie nel 1947, per ricordare il cantante morto domenica a 69 anni a causa di un tumore. Molti fan hanno deposto fiori e biglietti con pensieri, poi hanno intonato insieme alcune delle sue canzoni più famose. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Il singalong dei fan di David Bowie a Brixton – video. Decine di persone si sono riunite nel quartiere dove era nato, per ricordarlo con fiori, pensieri e le sue canzoni. |
Non che le ultime domeniche siano state così movimentate, ma questa sembra destinata a essere piuttosto anonima. La politica italiana non dovrebbe riservare particolari notizie, anche se c’è sempre il rischio che Berlusconi mandi qualche messaggio a qualche convegno di qualche partitino scatenando il consueto pandemonio. Le uniche notizie di rilievo nelle ultime ore sono arrivate dalla Libia, e non sono buone notizie. Da Lucia Annunziata va Diego Della Valle, che insomma, esistono appuntamenti più entusiasmanti. Non si può nemmeno far passare il pomeriggio aspettando il posticipo di Serie A, visto che la partita più importante di questo turno s’è giocata ieri sera. Avete due alternative. La prima è andare a farvi un giro, ché è una bella giornata in un sacco di posti. La seconda è dare un’occhiata alle cose che sono state più lette sul Post di questa settimana. – Cos’è la ricerca, davvero, uno degli articoli più letti nella storia del Post – La legge contro gli sconti sui libri, denuncia di una discutibile proposta di legge a danno dei lettori di libri – Le foto più belle degli Oscar e Chi ha vinto gli Oscar: come nel caso di Sanremo, sembra passato un secolo – Un bivacco di manipoli, racconto per foto di una sceneggiata di cui non si sentiva il bisogno – Il nuovo iPad presentato da Steve Jobs, che non ha bisogno di introduzioni | Sunday Post. Le tredici cose più lette dal Post della settimana scorsa. |
Il Fuorisalone e il Salone del Mobile di Milano sono tra i più importanti eventi al mondo tra quelli dedicati a design, architettura e arredeamento. Gli eventi espositivi del Salone del Mobile – che rimarrà aperto fino a domani – si tengono presso il polo extraurbano della Fiera di Milano, a Rho, e sono aperti al pubblico solo in questo weekend, dopo che nei giorni della settimana l’ingresso è stato riservato agli addetti ai lavori. Un biglietto d’ingresso costa 30 euro e lo spazio espositivo visitabile si sviluppa in 200mila metri quadrati. Parallelamente al Salone del Mobile, in varie parti di Milano si sta svolgendo il Fuorisalone, una serie informale di feste, mostre, concerti, esibizioni artistiche ed altri eventi di vario genere che ogni anno attira in città migliaia di persone. La maggior parte degli eventi del Fuorisalone si tiene in tre diverse zone di Milano: quella di via Tortona, quella di Brera, dove venerdì c’è stata la “notte bianca”, e quella di Ventura-Lambrate. Poi ce ne sono molti altri in diverse zone della città: qui la mappa realizzata dal sito del Fuorisalone che mostra tutti i posti in cui c’è qualcosa da fare o da vedere. fuorisalone.it | Fuorisalone e Salone del Mobile di Milano, cosa vedere. Le cose da sapere per orientarsi tra tutti gli eventi della design week, che finirà domani. |
Le società di carte di credito Mastercard e Visa, il sito di e-commerce eBay e il sistema di pagamento elettronico Stripe si sono tirati fuori dalla Libra Association, l’organizzazione che avrà il compito di gestire Libra, la valuta virtuale promossa da Facebook. Già PayPal lo aveva fatto la settimana scorsa, spiegando di avere altre priorità interne. eBay ha dato una motivazione simile per giustificare l’abbandono del progetto, mentre un portavoce di Visa ha detto che il possibile ritorno della società all’interno della Libra Association dipende, tra le altre cose, dalla sua abilità di soddisfare tutte le richieste istituzionali sul suo funzionamento. La Libra Association, oggi in fase di fondazione, dovrebbe essere l’organismo di controllo e per la promozione dello sviluppo di Libra. Prima dell’abbandono di PayPal, Mastercard, Visa, eBay e Stripe era composta da 28 soci. Ogni socio parteciperebbe all’iniziativa con 10 milioni di dollari, che costituiranno il fondo al quale sarà agganciato il valore di Libra. Secondo Facebook – che non gestirà direttamente la valuta, ma solo un sistema di pagamento (altre aziende potranno crearne di propri) – Libra potrà semplificare gli acquisti online e lo scambio di denaro tra miliardi di persone, ma c’è il timore che la nuova valuta possa essere sfruttata per il riciclo di denaro e altre attività illecite. Queste obiezioni sono state sollevate da diversi governi, che hanno finora trovato insoddisfacenti le rassicurazioni da parte dei promotori dell’iniziativa. È previsto che il 23 ottobre Mark Zuckerberg, fondatore e amministratore delegato di Facebook, parli di Libra di fronte a una commissione della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. | Mastercard, Visa ed eBay hanno lasciato il progetto di Libra, la valuta digitale promossa da Facebook. |
Il 13 aprile 2016 è iniziato il TriBeCa Film Festival, il festival cinematografico di New York che si tiene ogni anno dal 2002. Le proiezioni del TriBeCa comprendono sia film indipendenti che produzioni più importanti, corti e lungometraggi, documentari e opere di fiction, che verranno presentati fino al 24 aprile. Il festival si è aperto con la proiezione del documentario The First Monday in May, diretto da Andrew Rossi, che racconta la preparazione del Met Gala del 2015 (qui foto e trailer). Nei giorni scorsi sono passati di lì molti attori e attrici più o meno famosi che si sono messi in posa sul red carpet: c’erano Nicole Kidman, Uma Thurman, Ben Stiller, James Franco e Whoopi Goldberg ma anche Bruce Willis e il dj Steve Aoki. Ovviamente c’era anche Robert De Niro, che il festival l’ha fondato nel 2002. | Chi è passato al TriBeCa, finora. Figurine di Bruce Willis, Nicole Kidman, Uma Thurman e tanti altri che sono stati fotografati al festival del cinema di New York. |
Aggiornamento dell’11 febbraio: i volontari sono riusciti a rimettere in mare circa un centinaio di cetaceai, ma c’è da vedere se riusciranno a non tornare a riva. *** | Le foto degli oltre 400 cetacei spiaggiati in Nuova Zelanda. Soltanto un centinaio sono sopravvissuti e si sta provando a rimetterli in mare: è uno dei più gravi episodi simili nella storia del paese. |
Nella notte tra mercoledì e giovedì un razzo Soyuz partito dalla Guyana francese ha trasportato in orbita i primi 6 satelliti di OneWeb, una società della Virginia che ha l’ambizioso obiettivo di costruire una costellazione di 650 satelliti per rendere accessibile Internet da ogni parte del mondo. Il lancio è andato secondo i piani e i satelliti, grandi ciascuno quanto un frigorifero, saranno utilizzati per testare il funzionamento dei sistemi progettati da OneWeb, in vista della costruzione della costellazione vera e propria. Negli ultimi anni diverse aziende spaziali e satellitari hanno manifestato il loro interesse per la trasmissione di Internet dall’orbita terrestre, con iniziative molto costose, ma che potrebbero fruttare ogni anno svariati miliardi di dollari. Già oggi ci sono servizi per accedere a Internet tramite i satelliti, ma le tecnologie utilizzate sono poco pratiche, la velocità delle connessioni spesso deludente e con significativi ritardi nella comunicazione. Il problema non è solamente dovuto al modo in cui sono fatti gli attuali satelliti, ma anche alla loro distanza dalla Terra: solitamente 36mila chilometri, necessari per fare in modo che il satellite sia sempre puntato sulla stessa porzione di territorio (orbita geostazionaria). | Arriva Internet dallo Spazio. La società OneWeb ha lanciato i primi 6 satelliti dei 650 che userà per costruire un'enorme costellazione satellitare, e offrire connessioni in ogni angolo del pianeta. |
L’aspirina è uno dei farmaci più utilizzati al mondo e, secondo tre nuove ricerche pubblicate sulla rivista scientifica The Lancet, l’assunzione giornaliera di basse dosi del farmaco può prevenire, e forse anche curare, alcune forme tumorali. Gli autori dei tre studi sconsigliano comunque di iniziare a prendere ogni giorno l’aspirina, ricordando che il loro lavoro è solo agli inizi e saranno necessari molti altri approfondimenti per valutare l’effettiva efficacia del farmaco. Milioni di persone che soffrono di problemi al cuore assumono già l’acido acetilsalicilico (il principio attivo dell’aspirina) per prevenire nel lungo termine nuovi attacchi, ma come tutti i farmaci va assunto con cautela perché può avere numerosi effetti collaterali, soprattutto a carico dello stomaco. Gli studi pubblicati dal Lancet (uno, due e tre) sono stati realizzati da Peter Rothwell della Oxford University insieme con un gruppo di colleghi. In precedenza, spiegano sul sito della BBC, lo stesso team di ricerca aveva messo in relazione l’utilizzo dell’aspirina con la possibilità di ridurre l’insorgenza di alcuni tipi di cancro, come quello intestinale. Nel loro vecchio studio, Rothwell e colleghi dicevano che per avere qualche beneficio occorreva assumere l’aspirina giornalmente per almeno dieci anni. Secondo la nuova ricerca, invece, l’effetto protettivo può avviarsi molto prima, entro i tre-cinque anni. La possibilità che l’aspirina possa contribuire a prevenire alcune forme tumorali viene dibattuta da tempo in ambito accademico: sono state effettuate già diverse ricerche con risultati controversi e a volte contraddittori. | Il cancro e l’aspirina. Tre studi scientifici sostengono di nuovo che l'assunzione quotidiana di piccole dosi del farmaco può prevenire e forse anche curare i tumori, ma servono ancora verifiche. |
Il piano di licenziamenti annunciato martedì ha riportato l’attenzione di media e analisti su Twitter, uno dei più grandi social network al mondo dopo Facebook, da mesi in serie difficoltà nel trovare il modo giusto per attirare nuovi iscritti e crearsi un’identità forte e riconoscibile. Il piano prevede che siano licenziati 336 dipendenti, pari all’8 per cento circa di quelli che lavorano a Twitter, per rimettere ordine in alcune divisioni della società, risparmiare soldi da investire altrove e introdurre quindi nuove funzioni. Si tratta della prima grande decisione presa dal cofondatore dell’azienda Jack Dorsey, diventato a tutti gli effetti CEO di Twitter appena una settimana fa, dopo avere svolto lo stesso incarico ad interim in seguito alle dimissioni del precedente amministratore delegato Dick Costolo. Twitter ha circa 316 milioni di iscritti, ma in molti stimano che il numero effettivo di utenti attivi sia più basso. Molte persone si iscrivono, faticano a capire come funziona il sistema, non trovano con facilità i loro amici e lo abbandonano, preferendogli Facebook che è invece molto più intuitivo e frequentato. Il problema dell’abbandono precoce da parte degli utenti non è stato ancora risolto e Twitter sperimenta di continuo nuove soluzioni per ridurre il fenomeno, dando per esempio suggerimenti su chi seguire appena ci si è iscritti o informazioni su come funzionano i sistemi per menzionare qualcuno in una conversazione e, più in generale, interagire con gli altri. | Perché Twitter sta licenziando. La prima importante decisione del nuovo capo è stata tagliare 336 posti di lavoro, per fare ordine nello staff e risparmiare soldi da investire per risolvere i problemi del social network. |
L’ex direttore di Repubblica Ezio Mauro recensisce oggi sul quotidiano un nuovo saggio di Gustavo Zagrebelsky dedicato a un tema già molto trattato in questi anni, quello della attenuazione nei nostri mondi del distacco tra le successive età della vita, con una adolescenza e giovinezza che si protraggono molto dentro l’età adulta – limitandone quella che un tempo era la maturità -, con una vecchiaia che arriva molto tardi, e una rimozione dell’idea della morte. Con conseguente, spiegano Mauro e Zagrebelsky con allarme, scomparsa della responsabilità rispetto alle generazioni future, oltre alla diminuzione della differenza di abitudini e comportamenti tra padri e figli. L’allarme è discutibile – le cose cambiano – ma l’analisi interessante. Vivendo come fossimo immortali noi modifichiamo la vita stessa, il significato e il profilo del suo corso, trasformando per la prima volta nella storia dell’umanità la curva dell’esistenza – com’è stata chiamata sempre – in una lunghissima linea retta che non siamo mai stati abituati a risalire: e che crolla di colpo quando cede l’inganno dell’eterna fittizia gioventù, precipitando nella vecchiaia improvvisa. Non è un autoinganno, perché tutto quel che ci siamo creati per dominare la vita ci autorizza a pretendere l’immortalità. La medicina naturalmente, la genetica e la biologia con i loro progressi al servizio dell’uomo. Ma anche il maquillage sociale e culturale al servizio delle mode, dei trattamenti, degli stili di vita, con la promessa di ingannare la realtà, camuffandone l’estetica. Se la tecnica, con la sua autorità che la rende signora dell’epoca, dice che si può fare, allora si deve: e infatti padri e madri lo fanno, mimando i consumi e la cultura dei figli, cercando di uniformarsi dentro l’età dominante, dunque senza più fine. Così non viviamo la nostra vita, o almeno non nel suo naturale percorso, che è ciò che la rende appunto “vita” con un suo inizio, un culmine e una fine, e non soltanto esperienza di una fase illusoriamente fissata per sempre. A l suo posto viviamo un’esperienza mimetica, spostata abusivamente nel territorio dell’età altrui, alterando il senso dell’una e dell’altra. Ciò che si indebolisce è il fluire del tempo, il passaggio delle fasi e il loro trascorrere, la fine di una stagione e la sua mutazione nell’inizio di un’altra, con i diversi colori, i toni e i modi propri di ogni epoca. Quel che si disimpara è la preparazione alla vecchiaia, il modo di accoglierla dai primi segnali fino alle prove evidenti e la sua accettazione. Scegliamo di rimanere uguali a quel che ci immaginiamo di essere. Pur di non declinare, decidiamo di non evolvere, imprigionandoci nell’oggi. | Senza adulti. Ezio Mauro recensisce su Repubblica un saggio di Gustavo Zagrebelsky su quello che siamo diventati. |
Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’ISTAT, nel mese di giugno il tasso di disoccupazione (che misura la percentuale di persone che cercano un lavoro senza trovarlo) è cresciuta di due decimi di punto percentuale rispetto a maggio, arrivando così al 10,9 per cento. Dopo tre mesi consecutivi di crescita è invece calato di un decimo di punto percentuale il tasso di occupazione, che misura quante persone lavorano sul totale di coloro che hanno tra i 15 e 64 anni. Oggi gli occupati sono 49 mila in meno rispetto a maggio, per un tasso di occupazione pari a 58,7 per cento. Sono invece aumentati di 16 mila unità coloro che hanno un contratto a termine. Oggi, i dipendenti a termine sono 3 milioni e 105 mila, il nuovo record storico. | A giugno la disoccupazione è tornata a salire e gli occupati sono calati, mentre i dipendenti a termine non sono mai stati così tanti. |
Il 25 dicembre è stato diffuso il secondo trailer di Deadpool, il film tratto dal “supereroe” dei fumetti Marvel. Il film è diretto da Tim Miller, all’esordio da regista, e il personaggio di Deadpool è interpretato da Ryan Reynolds; l’uscita negli Stati Uniti è prevista per il 12 febbraio. Deadpool racconta la storia di Wade Wilson, un ex agente delle forze speciali con un cancro ai polmoni in fase terminale che si sottopone a un esperimento che potrebbe farlo guarire. In seguito all’esperimento, Wilson rimane sfigurato e mentalmente instabile, ma acquisisce un potere rigenerante che gli consente di guarire quasi immediatamente da qualunque ferita. Nel cast del film, oltre a Ryan Reynolds, ci sono Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein e Gina Carano. L’instabilità mentale di Deadpool è anche un espediente per caratterizzare il personaggio con uno spiccato e continuo senso dell’umorismo un po’ macabro: Deadpool è un “supereroe” che uccide moltissimo e non prende sul serio quasi nulla di ciò che fa. Nel secondo trailer vengono mostrati dei nuovi personaggi del film – tra cui Colosso, un personaggio degli X-Men – e viene mostrata più nel dettaglio l’origine di Deadpool: il reclutamento per l’esperimento e il nemico che vuole fare del male alla sua famiglia. Negli Stati Uniti il film sarà vietato ai ragazzi non accompagnati da adulti e il trailer è “red band” (“bollino rosso”): la visione è consigliata a un pubblico adulto. | Il secondo trailer di “Deadpool”. Il film racconta la storia dell'ex agente delle forze speciali Wade Wilson che diventa un "supereroe" un po' pazzo in seguito a un esperimento andato male. |
Oggi Francesco Guccini compie settant’anni: per l’occasione, tanti auguri, pubblichiamo il capitolo a lui dedicato da “Playlist” di Luca Sofri (direttore peraltro del Post). Da quando non c’è più Fabrizio De André, facendo un consuntivo dei grandi cantautori italiani, quello che è rimasto il più grande, a cui non si può rimproverare niente, e che con le parole ci sa fare più di tutti, è Francesco Guccini. E guardate che non sono mai stato un fedelissimo di Guccini: non vado ai suoi concerti da decenni, non sollevavo il pugno chiuso quando chiudeva cantando “La locomotiva”, non ho letto i suoi libri, e trovo la sua mistica dell’osteria emiliana un po’ retrò e la sua retorica dell’integrità un po’ noiosa. Ma un suo verso non mi ha mai fatto cadere le braccia, mai. E invece sono decine i suoi versi nati con la camicia, le parole che si sciolgono in bocca. | E un altro giorno è andato. Oggi Francesco Guccini compie settant'anni: auguri, e le sue dieci canzoni migliori. |
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato parere favorevole al proseguimento di una causa antitrust contro Apple, da parte di un gruppo di utenti di iOS, il sistema operativo degli iPhone e degli iPad. Nella loro causa, sostengono che la commissione del 30 per cento applicata alla vendita delle applicazioni – prevista da Apple nel suo App Store – pesi direttamente sui consumatori, costituendo uno sfruttamento non equo di una posizione dominante sul mercato detenuta dall’azienda. Secondo Apple, cause e accuse di questo tipo potevano essere portate avanti solamente da chi produce le applicazioni, e non dagli utenti. Il caso era stato portato davanti alla Corte Suprema, che ora ha deciso a favore degli utenti. Il proseguimento della causa potrebbe avere numerose ripercussioni per Apple, che ottiene un’ampia porzione dei propri ricavi miliardari dalle vendite effettuate sull’App Store. Dopo l’annuncio della Corte Suprema, Apple ha diffuso un breve comunicato nel quale sostiene di essere ottimista circa una risoluzione a suo favore della causa in tribunale. La società ha inoltre respinto l’accusa secondo cui l’App Store sarebbe un monopolio, ricordando che ogni sviluppatore è libero di stabilire il prezzo di vendita per le sue applicazioni senza interferenze da parte di Apple. | La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato parere favorevole a una causa antitrust contro Apple che riguarda il suo App Store. |
Alle 13 di mercoledì 24 aprile, il vicesegretario del Partito Democratico, Enrico Letta, ha annunciato ai giornalisti che attendevano la fine del suo colloquio con il presidente Giorgio Napolitano al Quirinale di aver ricevuto l’incarico di formare un governo. Letta ha spiegato di averlo accettato con riserva, come vuole la prassi, in attesa delle consultazioni che avrà con i partiti nella giornata di giovedì 25 aprile, che tra l’altro è la festa della Liberazione. Nel suo discorso, Letta ha detto di non avere intenzione di cercare la composizione di un governo “a ogni costo”, alludendo alle condizioni che potrebbero porre i partiti disposti a sostenerlo. Circolano naturalmente molte ipotesi giornalistiche su possibili scelte di ministri, ma nessuna appare concretamente fondata per ora. La notizia che la scelta sarebbe stata quella di Letta e non dell’altro candidato all’incarico preso in considerazione nei giorni scorsi – l’ex ministro e in due brevi occasioni presidente del Consiglio Giuliano Amato – era arrivata nella mattinata, poco prima che Letta raggiungesse il palazzo del Quirinale (da solo, alla guida della sua auto monovolume, hanno raccontato incuriositi molti siti di news e tweet). Se arrivasse a guidare un governo, Letta – che ha 46 anni – sarebbe il terzo più giovane Presidente del Consiglio della storia della Repubblica (dopo Giovanni Goria, che lo fu per pochi mesi tra l’87 e l’88, a 44 anni, e Amintore Fanfani); e sarebbe il primo presidente del Consiglio nella finora breve storia del Partito Democratico. | Governo in corso. Cosa è successo mercoledì, che succederà giovedì, per chi vuole il riassunto e le cose da sapere. |
Stefania Bonaldi, sindaca di Crema (Lombardia), ha parlato in un’intervista al Corriere della Sera dell’avviso di garanzia ricevuto questa settimana in seguito all’infortunio di un bambino in un asilo nido comunale. La vicenda era stata ripresa e commentata da numerosi sindaci italiani che avevano espresso solidarietà nei confronti di Bonaldi, ricordando che la mancanza di sufficienti tutele legali è uno dei motivi per i quali si fatica spesso a trovare persone disposte a candidarsi per fare i sindaci. Nell’intervista al Corriere ha detto di essere avvilita per questa vicenda, e di aver ricevuto anche una telefonata di solidarietà da parte dei genitori del bambino infortunato, che le hanno detto che «se avessimo saputo che andava a finire così non avremmo fatto la denuncia» (la sindaca, nell’intervista, ha spiegato che la denuncia era stata fatta anche per motivi assicurativi). | Cosa si rischia a fare il sindaco in Italia. «Potrebbe arrivarmi un avviso di garanzia al giorno», ha detto la sindaca di Crema, parlando di quello ricevuto in seguito all'infortunio di un bambino in un asilo comunale. |
Paolo Attivissimo, giornalista informatico che da anni si occupa spesso di bufale e teorie del complotto, ha pubblicato la prima parte di un’inchiesta che ha realizzato in collaborazione con David Puente sui siti che diffondono notizie false in Italia: a partire dal caso recente che ha visto vittima di una falsificazione il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Attraverso l’analisi dei codici delle loro pagine, Attivissimo e Puente hanno notato che molti siti di bufale condividono gli stessi codici e account per mostrare le pubblicità di Google e altri fornitori, che sono la loro principale fonte di ricavo. Facendo qualche ricerca, si è scoperto che molti di questi siti di notizie false creano network con vari account per diffondere più facilmente i loro articoli, sensazionalistici e quasi sempre inventati, e che una di queste reti fa capo a una società con sede a Sofia, in Bulgaria, registrata a nome di un imprenditore italiano: Matteo Ricci Mingani. Intervistato dall’AGI, Mignani ha ammesso che i server che ospitano quei siti sono suoi, ma dice che fornisce solamente l’assistenza tecnica e che non è responsabile dei contenuti che pubblicano. Liberogiornale.com fa parte di una galassia di siti bufalari che spesso storpiano in modo ingannevole i nomi di testate giornalistiche molto note, come Ilfattoquotidaino.com (non è un refuso: è proprio quotidaino), News24tg.com o Gazzettadellasera.com. | Chi controlla i siti di bufale in Italia. Paolo Attivissimo ha scoperto che molti sono riconducibili a un'unica azienda registrata in Bulgaria da un imprenditore italiano, che però mette le mani avanti. |
Austria, giugno 1975 Quando manca poco più di un’ora all’atterraggio, lo Spirit of ’76 entra in un’area di violente turbolenze e le stoviglie apparecchiate con cura sul piccolo tavolo da pranzo cominciano a spostarsi e avvicinarsi al bordo. I bicchieri cozzano di continuo e la zuppiera con lo stemma presidenziale prima si inclina su un lato e poi precipita per terra, allontanandosi a grande velocità lungo lo stretto corridoio in moquette chiara. Le dimensioni dei piatti, la tappezzeria delle comode poltrone da prima classe, ogni singolo dettaglio è stato scelto da Nixon, e non da lui. Lo stesso Boeing 707 che ora si arrampica sulle creste d’aria e poi precipita per decine di metri nel vuoto è stato scelto, o almeno richiesto, da Nixon, che l’ha voluto chiamare così a quattro anni dal Bicentenario, per evocare lo spirito patriottico e indipendente di una Nazione libera da qualsiasi giogo, tranne che dal suo. A dire la verità gli aerei battezzati Spirit of ’76 sono due, il SAM 26000 e il SAM 27000 su cui viaggia ora il Presidente; sono quasi identici ed entrambi sono stati da poco dotati di un moderno sistema di difesa antimissilistica come risposta alla continua minaccia di attentati terroristici, altra grande novità toccata in sorte a Gerald Rudolph Ford Jr, l’uomo seduto dietro al tavolo. Anche se entrambi sono a disposizione del Presidente, solo quello che lo trasporta prende il nome di Air Force One, il più importante velivolo della Nazione, l’aereo senza obblighi né rotte prestabilite. Gerald osserva concentrato la traiettoria della zuppiera, irregolare e imprevedibile per via delle deviazioni imposte dai due piccoli manici di ceramica. Quando sta per uscire dalla sua visuale, per non perdere le ultime evoluzioni prima del probabile schianto Gerald Ford, detto Jerry anche dagli amici meno intimi, si sporge sulla sua sinistra, inclinandosi un po’ troppo oltre il baricentro e sfiorando il disastro. Per restare in piedi, o meglio per non cadere dalla sedia, afferra la tovaglia candida ricamata con l’effigie dell’aquila nel mezzo e, strattonandola, rovescia tutto ciò che fino a pochi secondi prima traballava e tintinnava senza troppi rischi. “Clumsy”, goffo, per questo lo chiamano così. Ignoranti, ingrati, avessero fatto un centesimo della fatica che ha fatto lui sul campo, un millesimo delle flessioni e delle sospensioni alla sbarra che hanno reso le sue mani salde come tenaglie e il suo petto duro come la roccia su cui si infrangevano squadre intere di adolescenti. Jerry non è goffo, è solo che da quando ha dovuto immolarsi per il bene del Paese c’è qualcosa che non va con l’equilibrio. Un vero pasticcio, perché Jerry è grande e grosso, un uomo robusto che ha coltivato la sua muscolatura per anni e che ora paga proprio quella mole ipertrofica. All’ultimo istante utile prima della caduta, mentre la povera Betty già grida con gli occhi coperti dalle mani guantate, uno degli uomini della scorta si getta in avanti e riesce a sostenere tutto il peso del Presidente, lo ricaccia con delicatezza ma non senza decisione sulla poltrona. Segue un attimo di silenzio imbarazzato, ma poco dopo è lo stesso Jerry a esplodere in una risata stentorea, potente e aperta. I pochi giornalisti al seguito stanno nella sala attrezzata e non hanno visto nulla, Betty scuote la testa ma sorride, e così tutti tornano alle loro occupazioni mentre il cameriere personale ne ha una nuova e nemmeno troppo gradevole, ripulire il tavolo e il corridoio dai cocci seminati un po’ ovunque. | La caduta di Gerald Ford. 1975, Salisburgo, scaletta bagnata: lo racconta Michele Dalai nel suo nuovo romanzo. |
Da mercoledì sera il Comune di Roma ha chiuso via Cristoforo Colombo tra l’incrocio con via Laurentina e via dell’Oceano Atlantico, nel sud di Roma, a causa della tappa romana del gran premio di Formula E, campionato mondiale di automobilismo con macchine ad alimentazione elettrica, che si correrà sabato. La chiusura ha provocato traffico intenso e grandi disagi in tutte le grandi strade nel sud e nel sudovest della città, aggravato anche da due incidenti stradali avvenuti in mattinata. Sempre questa mattina un bambino di 11 anni, asmatico, è morto in seguito a una crisi respiratoria perché i soccorsi, apparentemente per via del traffico, non sono arrivati in tempo. La procura di Roma ha aperto un’indagine per il reato di omicidio colposo in merito alla morte del bambino. C’è molto traffico anche nelle zone di EUR e Laurentina. La chiusura di quel pezzo di via Cristoforo Colombo, una delle vie principali di Roma, proseguirà fino alle 5.30 di lunedì mattina. | Nel sud di Roma ci sono traffico intenso e grandi disagi a causa della chiusura di un pezzo di via Cristoforo Colombo. |
La NASA ha diffuso una nuova fotografia di Plutone in alta definizione e a colori, che mostra in modo molto più chiaro e dettagliato la superficie del pianeta nano rispetto alle immagini pubblicate fino a ora. La fotografia è stata scattata dalla sonda New Horizons lo scorso 14 luglio ed è stata di recente trasmessa verso la Terra da Plutone, che mediamente si trova a sei miliardi di chilometri di distanza da noi. La sonda non vede i colori, ma può scattare fotografie in bianco e nero a varie lunghezze d’onda che, combinate insieme dai tecnici della NASA, permettono di ricostruire i colori che potremmo vedere se stessimo osservando direttamente il pianeta. Alcune tonalità sono state accentuate per rendere più evidenti le differenze nelle varie aree. La nuova immagine permette di cogliere dettagli grandi poco più di un chilometro nelle loro dimensioni reali. | Plutone in HD. La NASA ha diffuso una nuova fotografia a colori e ad alta definizione del pianeta nano: si vedono cose mai viste prima. |
Season’s Greetings, il graffito disegnato a dicembre dallo street artist Banksy sul muro di un garage a Port Talbot, in Galles, è stato venduto per una cifra sconosciuta che i giornali definiscono “a sei cifre”. Ian Lewis, il metalmeccanico proprietario del garage, lo ha venduto a John Brandler, un esperto d’arte e appassionato di Banksy che ha acconsentito a lasciarlo a Port Talbot per i prossimi due-tre anni e a permettere a tutti di visitarlo gratuitamente. Da quando è comparso sul muro, poco prima di Natale, più di 20 mila persone sono andate a vederlo, rendendo necessario un servizio di sicurezza continuo per proteggerlo e impedire che venisse rubato. Questo affollamento ha complicato la vita di Lewis, che ha cercato di liberarsi del murale. Lewis ha detto che spenderà il denaro per fare un po’ di vacanza e per riparare il garage; Brandler intanto è in trattative con il Comune per portare a Port Talbot altre opere di Banksy per ispirare gli artisti. | È stato venduto il murale di Banksy comparso a Natale in Galles. |
Nel febbraio 2015 la casa cinematografica Voltage Pictures – che controlla i diritti di Dallas Buyers Club, un film del 2013 con Matthew McConaughey che ha vinto 3 Oscar – chiese a un tribunale federale australiano di avere accesso ai nomi e agli indirizzi delle quasi cinquemila persone che avevano scaricato illegalmente il film in Australia. Ad aprile il tribunale australiano accettò la richiesta ma oggi una nuova sentenza ha deciso diversamente, stabilendo che Voltage Picture non potrà avere accesso ai dati degli utenti. Il tribunale aveva infatti posto delle condizioni che Voltage Pictures doveva rispettare e ha ritenuto eccessive le richieste della casa di produzione. Ad aprile era stato deciso che la casa di produzione avrebbe potuto mettersi in contatto con le persone che avevano scaricato illegalmente Dallas Buyers Club solo su approvazione del tribunale, e che Voltage Pictures avrebbe dovuto mantenere la loro privacy (e quindi non rendere pubbliche informazioni su di loro). A Voltage Pictures fu anche chiesto di presentare 400mila euro come garanzia del rispetto delle regole imposte dal tribunale, e di denunciare gli utenti solo per violazione del copyright senza aprire altri contenziosi. Il tribunale australiano temeva infatti che Voltage Pictures volesse mettere in atto quello che si definisce speculative invoicing (fatturazione speculativa): una pratica attraverso la quale le società provano a ottenere grandi somme di denaro dagli utenti come compensazione per i loro download illegali, e che mira a colpire pochi sfortunati per educare e “spaventare” chiunque scarichi illegalmente dal web. | La nuova sentenza sui download illegali in Australia. Un tribunale ha protetto chi aveva scaricato un film illegalmente dalle esose e "surreali" pretese di una casa cinematografica. |
Il multimiliardario australiano Rupert Murdoch non avrà più quote di Sky, la famosa piattaforma televisiva satellitare che ha contribuito a creare e a far sviluppare negli ultimi trent’anni. La conglomerata 21st Century Fox Inc. – ancora per poco di proprietà dello stesso Murdoch – ha concordato infatti la vendita della sua quota di Sky (pari al 39 per cento) a Comcast, il più grande fornitore di accesso a Internet (provider) negli Stati Uniti e la più grande televisione via cavo statunitense. Comcast si era già impegnata all’acquisto del 61 per cento di Sky, ma fino a mercoledì 26 settembre non era chiaro se Murdoch fosse intenzionato o meno a lasciare il restante 39 per cento. La decisione non è solamente un cambiamento storico per la sua famiglia: avrà ripercussioni sul mercato delle telecomunicazioni in Europa, dove finora i provider statunitensi non sono riusciti a concludere grandi affari. | Cosa cambia ora che Sky diventa di Comcast. Il più grande provider statunitense avrà l'intera proprietà dell'azienda britannica, e potrebbe cambiare molte cose nel mercato europeo. |
Stamattina il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha riferito alla Camera sulla crisi politica interna innescata dall’uscita di Italia Viva dal governo. Al termine della discussione il governo ha posto un voto di fiducia sul discorso di Conte: la fiducia è stata approvata con 321 voti, appena 6 in più della soglia della maggioranza assoluta, necessaria per governare con una certa tranquillità. Domani il governo sottoporrà la stessa questione di fiducia anche al Senato, dove i numeri sono molto più in bilico. Il Post sta seguendo la giornata con un liveblog, che trovate qui sotto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Il governo ha ottenuto la fiducia alla Camera. Con 321 voti, 6 sopra la soglia per la maggioranza assoluta, mentre domani la chiederà al Senato. |
Il Time – uno dei settimanali più famosi degli Stati Uniti, famoso anche e soprattutto per le sue fotografie – ha fatto una lista delle 100 foto più influenti della storia: la più vecchia è dei primi anni del Diciannovesimo secolo, la più recente è del 2015. La lista è stata fatta chiedendo l’aiuto di storici, fotografi e giornalisti da tutto il mondo: tra le cento foto c’è quella che vi viene in mente quando pensate a Che Guevara, la famosa foto del “Falling Man” (scattata l’11 settembre 2001 a New York), la foto dello studente in piazza Tienanmen davanti ai carriarmati, la foto di quei sei soldati che alzano una bandiera statunitense a Iwo Jima. Ognuna delle foto scelte da Time ha dietro una grande storia, che in certi casi aiuta a spiegare come e perché quella foto è riuscita a diventare così famosa e iconica. Qui sotto abbiamo raccolto le migliori foto, con la loro storia. E se ancora vi state chiedendo cosa renda “influente” una fotografia, non lo sa nemmeno il Time, che ha scritto: «Non esiste una formula per rendere influente una foto. Alcune foto sono le prime scattate con una determinata tecnica, altre sono riuscite a cambiare il nostro modo di pensare. Altre foto [tra le 100 scelte] sono lì perché hanno addirittura cambiato il modo in cui viviamo. La cosa che accomuna queste 100 foto è che sono state punti di svolta per l’esperienza umana». Le fotografie e le storie che le riguardano sono anche diventate un libro: 100 Photographs: The Most Influential Images of All Time. Costa poco e manca poco più di un mese a Natale. | Le foto più influenti di sempre. Le ha scelte Time, raccontando che storia hanno e cosa le ha rese così importanti. |
La trilogia di Cinquanta sfumature di grigio, il romanzo erotico di E. L. James che sta spopolando in mezzo mondo da diverse settimane, raggiungerà a giorni i venti milioni di copie vendute negli Stati Uniti, racconta il Wall Street Journal. I due volumi successivi al primo negli Stati Uniti sono intitolati “Fifty shades Darker” e “Fifty shades Freed” (in Italia si è deciso per Cinquanta sfumature di nero e Cinquanta sfumature di rosso): il titolo originale gioca sul cognome del protagonista maschile, Christian Grey. Al 2 luglio i tre libri – usciti a marzo 2012 (a maggio 2011 la prima edizione australiana) e oggi ai primi tre posti della classifica dei besteseller del New York Times – hanno venduto 19,4 milioni di copie nelle librerie americane: quasi ugualmente divise – dato impressionante – tra copie di carta (9,8 milioni) e digitali (9,6 milioni). Nella Narrativa, un libro su cinque tra quelli venduti negli USA in questi mesi era di E. L. James. Per avere un paragone, scrive il Wall Street Journal, si pensi che la trilogia di gialli di Stieg Larsson ci ha messo tre anni a raggiungere i venti milioni di copie, sempre negli USA. In tutto il mondo, le versioni in inglese di Cinquanta sfumature hanno venduto 31 milioni di libri. I paesi in cui è stato pubblicato a oggi sono in tutto 41. | I primati USA di Cinquanta sfumature. Questa settimana la trilogia "soft porno" raggiungerà venti milioni di copie vendute, e metà sono ebooks. |
Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. So che siete tutti sugli streaming, e che le mie vicissitudini da possessore di files musicali vi suonano insignificanti, ma hai visto mai che possa servire a qualcuno (o a me in futuro), linko la pagina che mi ha permesso di recuperare le mie playlist di iTunes (o come si chiama ora): una questione di files .tmp. Ma la lezione generale sempre valida qualunque problema vi capiti è che su Google qualcuno l'ha già avuto. C'è tutta una storia di accuse di abusi sessuali contro Marilyn Manson, in questi giorni: adesso c'è finito dentro anche Trent Reznor dei Nine Inch Nails. Il Guardian ha messo in fila le migliori canzoni di Carly Simon, e la numero uno era abbastanza indiscutibile. Sulle prime sei sono d'accordo a metà. Oggi in redazione al Post si parlava di It's a sin, la serie nuova sull'AIDS nel Regno Unito negli anni Ottanta: che prende il titolo da una canzone di quella band lì. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo. | Una canzone di John Lennon e Yoko Ono. Quasi un chiedere scusa di John Lennon per averla fatta così facile con la canzone di prima. |
Da più di una settimana gli esponenti del Movimento 5 Stelle attaccano quasi quotidianamente il ministro dell’Economia Giovanni Tria e alcuni sono addirittura arrivati a chiederne le dimissioni. Ieri, con la scusa di smentire le richieste di dimissioni, il ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha attaccato nuovamente il ministro, con una frase oggi molto discussa da giornalisti ed editorialisti: «Pretendo che il ministro dell’Economia di un governo del cambiamento trovi i soldi per gli italiani», ha detto Di Maio, per poi ripetere: «Un ministro serio i soldi li deve trovare». Il problema è che in questi giorni il governo ha iniziato a discutere la questione più delicata da quando si è insediato lo scorso giugno: la manovra economica per l’anno 2019. Messi sotto pressione dalla competizione con la Lega, i dirigenti del Movimento vogliono usare la legge di bilancio per riequilibrare la situazione con i loro alleati, indirizzando la quantità di risorse più alta possibile verso la loro base elettorale. Ma se le loro richieste sono onerose, i soldi a disposizione del governo sono pochi. | Il governo ha un problema di soldi. Lo scontro tra il ministro dell'Economia e il Movimento 5 Stelle intorno alla manovra economica, spiegato bene. |
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