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Dopo aver raccontato la trama di Beautiful e il rapporto tra Fini e Berlusconi, quelli di Beautiful Lab hanno preparato un nuovo video che in cinque minuti narra gli ultimi vent’anni di centrosinistra. | Vent’anni di centrosinistra in 5 minuti. Gli autori delle ricostruzioni di Beautiful e del rapporto Fini-Berlusconi ora raccontano la sinistra. |
Ogni appassionato di libri ha le sue fissazioni su come ordinarli sugli scaffali della libreria: se sia meglio in ordine alfabetico, per casa editrice, argomento o autore, dimensione, o in ordine di acquisto. I libri cartacei però sono anche un oggetto bello da vedere e da esporre (altrimenti non esisterebbero i coffee table books), e per questo non sfuggono all’attenzione di arredatori, fotografi e appassionati di design, che li organizzano con criteri prettamente estetici: la moda di qualche anno fa era accoppiarli per colore, ora qualcuno ha iniziato a sistemarli a rovescio, con il dorso nascosto e il concavo, cioè il bordo lungo delle pagine, in evidenza. Così non ci sono più accozzaglie tra le tinte, gli scaffali sembrano più ordinati e in armonia con il resto della stanza, oltre che tra loro, visto che formano «una palette coerente di colore», come ha spiegato Natasha Meininger, che cura il blog di arredamento Outside and In. A post shared by Kate Arends (@witanddelight_) on May 24, 2014 at 9:51am PDT | Si possono tenere i libri a rovescio? cioè non dalla parte del dorso ma delle pagine, così sono più belli da vedere (c'è chi lo chiama un "abominio"). |
China Investment Corporation (CIC) è il secondo fondo sovrano cinese di investimenti pubblici e il suo presidente Lou Jiwei ha di recente incontrato Giulio Tremonti. L’incontro è avvenuto lo scorso 6 settembre, ma non sono state diffuse informazioni sugli argomenti affrontati durante il colloquio. Un’ipotesi, avanzata dal Financial Times e ripresa oggi da molti quotidiani italiani ed esteri, è che Jiwei e Tremonti abbiano discusso la possibilità di una nuova serie di acquisti di titoli pubblici italiani da parte della CIC. Secondo il Sole 24 Ore all’incontro avrebbero anche partecipato alcuni rappresentati della Cassa Depositi e Prestiti, l’organismo che controlla il 90 per cento della holding Fondo Strategico Italiano (FSI). I primi contatti con la Cina erano stati avviati a inizio agosto quando il direttore generale del Tesoro, Vittorio Grilli, aveva proposto a diversi gestori di fondi sovrani cinesi e ad alcuni investitori di Singapore e Hong Kong di investire nuovo denaro sui titoli italiani. All’epoca la Banca Centrale Europea (BCE) era però restia a comprare nuovi titoli italiani e questo aveva disincentivato gli investitori a impegnarsi maggiormente comprando nuovo debito italiano. Come spiega oggi sul Corriere della Sera Federico Rubini, i cinesi avevano detto a Grilli di volersi impegnare solo in presenza di una buona rete di protezione e sicurezza dietro le quotazioni dei nostri titoli. Nelle settimane seguenti, la BCE ha investito circa 50 miliardi di euro nei titoli italiani, operazione che avrebbe indotto diversi investitori cinesi a ripensarci e a valutare nuovamente la possibilità di nuovi interventi sul debito pubblico italiano. | Il debito italiano in mano alla Cina? che cosa sappiamo delle voci che circolano da ieri sul possibile acquisto di titoli di Stato italiani da parte dei fondi sovrani cinesi. |
Ieri sera durante Piazzapulita, il programma condotto da Corrado Formigli su La7, si è discusso ancora molto dei fatti di sabato scorso a Roma. Durante la trasmissione è stato mandato in onda un video che in pochi minuti ricostruisce quanto accaduto nel pomeriggio, rivolgendo particolare attenzione a come la polizia ha gestito – e non gestito, almeno nella fase iniziale – il gruppo di violenti infilatosi nel corteo pacifico. | La polizia e gli scontri di Roma. Un servizio trasmesso ieri da Piazzapulita descrive errori e limiti nella gestione dell'ordine pubblico sabato scorso. |
Tradizionalmente impersonali e poco confortevoli, le preoccupazioni portate dalla pandemia stanno spingendo a riprogettarne gli spazi per renderli più accoglienti È quello alla fondatrice di Theranos, Elizabeth Holmes, che promise un sistema rivoluzionario per le analisi del sangue che non ha mai funzionato | Il cashmere e l’avanzata del deserto. Il Sole 24 Ore spiega perché il costo della fibra tessile continua ad aumentare. |
Dal 10 aprile alla Triennale di Milano si potrà visitare la mostra Arts and Foods, l’unico padiglione dell’Expo di Milano 2015 con sede in città (gli altri sono in estrema periferia, al confine con Rho). La mostra racconta il rapporto tra arte e cibo – il tema dell’Expo di Milano è “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” – indagando le opere e i linguaggi artistici che dal 1851, anno della prima esposizione universale a Londra, hanno ruotato intorno al cibo, alla nutrizione e al mangiare insieme. La mostra, a cura di Germano Celant e visitabile fino al 1 novembre 2015, “documenta gli sviluppi e le soluzioni adottate per relazionarsi al cibo, dagli strumenti di cucina alla tavola imbandita, dalle articolazioni pubbliche di bar e ristoranti ai mutamenti avvenuti in rapporto al viaggio”. Ci sono opere di pittura, scultura, fotografia, grafica, cinema, architettura e design. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le foto dell’unico padiglione di EXPO a Milano. È una grande mostra sull'arte e il cibo, visitabile dal 10 aprile alla Triennale: l'unica area tematica con sede in città. |
Domani, 8 dicembre 2015, inizierà un “Giubileo straordinario” che finirà il 20 novembre del 2016. Il Giubileo è un periodo avvertito come “sacro” dai cristiani cattolici. Durante il Giubileo i fedeli ottengono la possibilità di essere perdonati per i peccati effettuati negli anni precedenti, ma solo nel caso compiano alcune pratiche o riti. Viene convocato dal Papa a cadenza regolare sin dal 1300: negli ultimi anni è stato convocato ogni 25 anni. L’ultimo Giubileo ordinario è stato convocato nel 2000, mentre l’ultimo giubileo straordinario è stato convocato per il 1983 da Giovanni Paolo II per celebrare il 1950esimo anniversario della resurrezione di Gesù Cristo. Il Papa ha detto che il Giubileo straordinario del 2015-2016 sarà celebrato per ricordare la misericordia di Gesù Cristo. Concretamente, il Giubileo inizierà ufficialmente la mattina dell’8 dicembre con l’apertura della cosiddetta “Porta santa”, una porta della basilica di San Pietro che viene aperta solo in occasione del Giubileo, che sarà poi attraversata dal Papa, dai cardinali e da altre personalità religiose invitate dal Vaticano. Durante i mesi del Giubileo anche i fedeli potranno attraversare la “porta santa”, metafora dell’assoluzione straordinaria dai peccati permessa dal Giubileo. Alle 12.30 Papa Francesco reciterà un “angelus”, una preghiera cattolica. Saranno presenti politici e personalità italiane e internazionali; per l’Italia ci saranno sia il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. La sera dell’8 dicembre sulla facciata e sulla cupola di San Pietro saranno proiettate immagini e fotografie dedicate al tema del Giubileo, tra cui quelle di “Genesi” di Sebastião Salgado; l’installazione si chiama “Fiat Lux”, dal latino “Sia la luce”. | Domani inizia il Giubileo straordinario. Il programma della giornata e quello degli eventi previsti nel prossimo anno, che per i cattolici avrà un valore particolare. |
Amazon Prime Video, il servizio di streaming di Amazon, ha meno serie e produzioni originali di Netflix, ma in quanto a grandi film se la gioca tranquillamente. Di conseguenza, come già abbiamo fatto con Netflix, abbiamo messo in ordine 50 tra i migliori film di Amazon Prime Video Italia, dove “migliori” vuol dire tendenzialmente riconosciuti belli, o comunque – anche senza Oscar e recensioni adoranti – capaci di farsi apprezzare e ricordare. Amazon Prime Video è gratis per i primi 30 giorni e poi costa 36 euro l’anno. Il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi dagli abbonamenti sottoscritti attraverso questo link, senza che questo comporti un cambio di prezzo per chi si iscrive: ma potete anche abbonarvi autonomamente. | I 50 migliori film su Amazon Prime Video ad aprile 2020. Il più vecchio è degli anni Trenta, ma molti sono di questo secolo. |
Per buona parte della giornata di lunedì ci sono state nuove piogge intense nelle zone del centro-nord, dove nei giorni scorsi si sono verificate alluvioni e frane che hanno causato grandi danni e la morte di diverse persone. Il peggioramento delle condizioni meteorologiche e i conseguenti rischi riguardano principalmente Liguria, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, ma le cose sono complicate anche nel resto d’Italia, soprattutto in Toscana, Lazio, Marche settentrionali e parte di Campania e Abruzzo. Nella notte la situazione dovrebbe andare meglio per le regioni del Nordovest, ma si avrà un miglioramento stabile soltanto da mercoledì. Tre morti Tra sabato 15 e domenica 16 novembre tre persone sono morte a causa delle forti piogge e degli allagamenti. A Cerro di Laveno, in provincia di Varese, una frana ha fatto crollare parte di una casa: una ragazza di 16 anni e un anziano sono morti schiacciati da uno dei muri dell’abitazione. Nella tarda serata di sabato, una ragazza di 21 anni è morta in un incidente stradale: la sua auto ha sbandato finendo nel rio Baraccoi, un piccolo torrente ingrossato dalle piogge intense degli ultimi giorni. | Le piogge continueranno fino a mercoledì. Nella notte però la situazione dovrebbe migliorare lievemente nel Nordovest, in Emilia Romagna, Toscana e Sardegna. |
Io sono da anni un "power user" di Shazam: ma in effetti ho apprezzato la definizione di Matteo Bordone di oggi: "è come lo stuzzicadenti, tutti lo usano ma vergognandosi a farsi vedere". Francesco Costa ha spiegato perché, oggi al Post. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo. | Una canzone di Randy Newman. Io sono da anni un “power user” di Shazam: ma in effetti ho apprezzato la definizione di Matteo Bordone di oggi: “è come lo stuzzicadenti, tutti lo usano ma vergognandosi a farsi vedere”. Francesco Costa ha spiegato perché, oggi al Post. Il feticismo del. |
Coca-Cola ha messo in vendita in Giappone le sue prime bevande alcoliche: sono tre, tutte frizzanti e al sapore di limone, con un tasso alcolico del 3, 5 e 8 per cento. L’obiettivo di Coca-Cola è espandersi tra i più giovani, soprattutto tra le donne. Coca-Cola, che come da tradizione ha mantenuto la ricetta segreta, vuole inserirsi nel mercato dei chu-hi, i soft drink frizzanti e dal sapore di frutta popolari in Giappone, specialmente tra le ragazze. Queste bevande sono presentate come un’alternativa alla birra e se ne vendono sempre di più: dal 2011 il loro consumo è cresciuto del 40 per cento. Coca-Cola ha precisato che per ora non prevede di vendere le nuove bevande fuori dal Giappone. In Europa, e anche in Italia, le bevande frizzanti, fruttate e leggermente alcoliche, come il Bacardi Breezer, andarono di moda soprattutto negli anni Novanta. | Le prime bevande alcoliche di Coca-Cola sono in vendita da oggi, in Giappone. |
L’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia S.p.A. (Aspi) Roberto Tomasi è indagato dalla Procura di Genova per l’installazione delle barriere antirumore lungo la rete autostradale che non sarebbero a norma. A rendere nota la notizia dell’iscrizione di Tomasi nel registro degli indagati è stata Repubblica, secondo cui i reati contestati all’ad di Aspi sarebbero attentato alla sicurezza dei trasporti, frode in pubbliche forniture e disagi al traffico. L’inchiesta era iniziata quando alcuni pannelli antirumore si erano staccati nel tratto autostradale ligure fra Rapallo e Sestri Levante, sulla A12 Genova-Rosignano. | L’amministratore delegato di Autostrade Roberto Tomasi è indagato per le barriere antirumore non a norma. |
Kelly Marie Tran, un’attrice di origini asiatiche che ha recitato nell’ultimo film della saga di Star Wars, ha cancellato tutte le foto postate nel suo account Instagram. Le ragioni non sono chiare, ma sembra che Tran da mesi ricevesse insulti e critiche da parte degli altri utenti. Tran è stata la prima donna di origine asiatica a recitare una parte da protagonista nella saga, e a molti fan che si considerano “puristi” la cosa non è andata giù (i protagonisti dei primi film erano quasi tutti maschi e bianchi). In passato anche Daisy Ridley, la protagonista della nuova trilogia iniziata nel 2015, aveva sospeso il proprio account Instagram per qualche tempo dopo l’uscita del primo film. | Un’attrice di origini asiatiche che ha recitato nell’ultimo Star Wars si è tolta da Instagram, probabilmente per i troppi insulti ricevuti. |
A Torino un uomo di 35 anni è stato arrestato con l’accusa di aver stuprato più volte una bambina di 11, la figlia dei suoi vicini di casa che ora è incinta di 21 settimane. Secondo quanto scrivono La Stampa e la pagina locale di Repubblica, sia l’uomo che la bambina e la sua famiglia sono nigeriani e vivono nel quartiere Barriera di Milano, nella periferia nord della città. Rai News dice che la bambina ha due sorelle, di 4 e 7 anni, e un fratello di 13, che come lei venivano portate con regolarità dai genitori nella casa dove viveva l’uomo arrestato, che era la stessa degli zii dei bambini. Spesso i bambini passavano la notte nella casa: il padre delle bambine è operaio, e fa spesso il turno di notte; la madre lavora invece come addetta alle pulizie nei supermercati, e per questo inizia a lavorare molto presto al mattino. | Una bambina di 11 anni è rimasta incinta dopo ripetuti stupri a Torino. Un amico 35enne della famiglia, dal quale la bambina era spesso ospite, è stato arrestato. |
La notizia del tutto inattesa della morte dell’attore statunitense Robin Williams lo scorso agosto – così come quella dell’attore statunitense Philip Seymour Hoffman a febbraio scorso – ha rimesso in circolazione tra giornalisti e addetti ai lavori, nei giorni scorsi, la questione dei modi con cui i giornali più autorevoli e importanti al mondo si confrontano con l’eventualità di dover scrivere “necrologi” tempestivi e accurati. La questione ha acquisito ancora più rilevanza oggi che per le edizioni online di quei giornali – e tanto più quelli dei giornali solo online – la visibilità e il traffico immediati che riescono a ottenere rispetto alla concorrenza sono diventati molto più importanti (e alcuni errori e incidenti imbarazzanti sono, in questo senso, pienamente spiegabili): ma anche la sensibilità e l’attenzione dei lettori rispetto a morti inattese e lutti sono state molto esaltate su internet. Margalit Fox è una giornalista del New York Times – il più autorevole e noto quotidiano al mondo – che insieme a quattro colleghi si occupa espressamente – sia per la versione online del giornale che per quella di carta – di necrologi e “coccodrilli” (il nome con cui vengono definiti, in gergo giornalistico, gli articoli biografici pronti o in larga parte già scritti prima che il protagonista della biografia sia effettivamente morto). In un articolo pubblicato venerdì 29 agosto Fox ha spiegato come lavora il suo gruppo, le mansioni quotidiane a breve scadenza e quelle a lunga scadenza, e ha parlato anche dell’inevitabile stress a cui sono sottoposti i giornalisti che devono occuparsi tempestivamente di persone che a volte muoiono in tempi imprevisti. | Quelli che scrivono dei morti prima che muoiano. Una giornalista del New York Times responsabile dei necrologi ha spiegato come lavora il suo gruppo per preparare gli articoli sui "pre-morti". |
Il Partito Democratico ha diffuso su un apposito sito Internet il regolamento delle primarie per selezionare le candidature al Parlamento nelle sue liste. *** | Il regolamento delle primarie per i parlamentari del PD. Il testo integrale: si terranno il 29 o il 30 dicembre, si potranno dare due preferenze (un uomo e una donna). |
La sicurezza in caso d’incidente stradale è una delle caratteristiche più importanti delle automobili: la capacità di evitare danni a guidatore, passeggeri e pedoni in caso di scontro, specie negli ultimi vent’anni, è diventata una delle priorità fondamentali dell’industria automobilistica. I produttori sono spinti in questa direzione da normative sempre più esigenti e da clienti sempre più consapevoli e sensibili verso il fenomeno delle “vittime della strada”: secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), nel 2013 solo in Italia ci sono stati 181.227 incidenti stradali, che hanno provocato 3.385 morti e 257.421 feriti. La sicurezza applicata alle auto è un concetto molto ampio da un punto di vista tecnico e si può dividere fondamentalmente in due tipi: quella attiva e quella passiva. La sicurezza attiva riguarda la capacità di un’auto di prevenire il verificarsi d’incidenti stradali, mentre la sicurezza passiva è quella che si occupa di limitare i danni conseguenti agli scontri. Per esempio un dispositivo di sicurezza attiva molto noto – diventato obbligatorio in Europa su tutte le auto nuove dal luglio 2004 – è l’ABS (Antilock Braking System, sistema anti bloccaggio), che riduce gli spazi di frenata di un’auto perché impedisce alle ruote di bloccarsi e quindi di perdere aderenza in caso di frenata improvvisa o su fondi scivolosi. I dispositivi di sicurezza passiva più conosciuti e comuni, invece, sono le cinture di sicurezza e gli airbag; oltre al telaio e alla carrozzeria dell’auto, che come elementi strutturali sono i primi responsabili nell’evitare danni agli occupanti in caso d’incidente. | Come funzionano i crash test delle auto. Dal 1997 un programma indipendente valuta la sicurezza delle auto nuove vendute in Europa con una serie di test tanto utili quanto spettacolari. |
La Festa del lavoro, o dei lavoratori, viene celebrata il primo maggio di ogni anno in Italia e in molte altre parti del mondo. La scelta della data, come spesso accade con le ricorrenze, è legata a un evento storico di più di un secolo fa, anche se prima di allora una festa del lavoro si era già festeggiata nel mese di settembre. Nel 1886, in questo periodo dell’anno, a Chicago dei lavoratori erano in sciopero da giorni e manifestavano per il mancato rispetto della legge che istituiva il tetto delle otto ore lavorative al giorno. La polizia, allora, sparò sulla folla, e morirono due persone. Seguirono altre proteste che furono a loro volta represse con la forza dalla polizia: culminarono nella manifestazione di Haymarket, la piazza del mercato delle macchine agricole, durante la quale morirono altre persone – sia manifestanti che agenti – a causa di un attentato esplosivo. Gli organizzatori della manifestazione del primo maggio furono arrestati e processati. Sette di loro furono condannati a morte, con prove molto traballanti o inesistenti, ma due condanne furono trasformate in ergastoli dal governatore dell’Illinois. Un condannato a morte si uccise in prigione il giorno prima dell’esecuzione. Altri quattro furono uccisi, e secondo le cronache dell’epoca cantarono la Marsigliese prima di morire. Nel 1890 la Seconda internazionale socialista decise di promuovere in tutto il mondo la festa dei lavoratori il primo maggio. | Le origini della Festa del lavoro. Si festeggia il primo maggio in molti paesi del mondo, per via di qualcosa che successe a fine Ottocento a Chicago: in Italia da una sessantina d'anni ricordiamo soprattutto la strage a Portella della Ginestra. |
Tra le cose più viste sul Post questa settimana ci sono 20 foto di altrettanti animali misteriosi – che quasi certamente non avete mai sentito nominare. Poi le foto e la storia di Franca Rame, morta mercoledì scorso, e il commovente discorso che suo marito Dario Fo ha fatto per ricordarla. Poi c’è un pezzo in cui si parla di studi psicologici sul complottismo, una storia in otto punti dei Daft Punk, tante foto dagli Stati Uniti (tra cui parecchie a colori degli anni Quaranta) e le belle foto dalla Biennale di Venezia di Giulia Ticozzi. – 20 animali che non conoscete Dalla talpa senza pelo al granchio yeti a molti altri (tra cui un pipistrello che non è un pipistrello e una giraffa che, indovinato, non è una giraffa). | Sunday Post. Animali misteriosi, Franca Rame e belle foto dalla Biennale, tra le cose più lette sul Post questa settimana. |
La mattina di mercoledì 28 febbraio Luigi Capasso, un appuntato dei carabinieri in servizio a Velletri, ha sparato con l’arma di ordinanza alla moglie da cui si stava separando, ferendola gravemente, ha ucciso le sue due figlie nella casa in cui vivevano con la madre a Cisterna di Latina e poi si è suicidato. La moglie, Antonietta Gargiulo, si trova da ieri in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Camillo di Roma: lei lo aveva lasciato e aveva paura di lui, aveva cambiato la serratura della porta, aveva presentato un esposto dicendo di sentirsi in pericolo e aveva avvisato i superiori del marito. Luigi Capasso aveva 43 anni, era originario di Secondigliano, un quartiere di Napoli, ed era un appuntato dei carabinieri da due anni in servizio alla stazione dell’Arma di Velletri. Si occupava dei lavori d’ufficio, accoglieva il pubblico e a volte svolgeva incarichi in tribunale. Martedì 27 febbraio aveva finito il turno di servizio a mezzanotte e poi era andato a dormire nel suo alloggio in caserma, dove aveva ottenuto una camera a settembre dello scorso anno quando la moglie (che aveva aggredito) lo aveva allontanato di casa e aveva cambiato la serratura della porta. Alle 5 del mattino di mercoledì Capasso si era presentato sotto l’appartamento dove la moglie viveva con le due figlie. Aveva aspettato in garage la donna (che stava per andare al lavoro allo stabilimento della Findus) e le aveva sparato tre colpi: alla mandibola, alla scapola e all’addome. Poi le aveva rubato le chiavi, era salito in casa, che si trova al secondo piano di una palazzina, e aveva sparato alle due bambine, di 7 e 13 anni. Una vicina di casa aveva visto il corpo ferito di Antonietta Gargiulo in garage e aveva avvisato i soccorsi e i carabinieri, che erano arrivati poco dopo. Per circa cinque ore Capasso aveva lasciato intendere che le figlie fossero ancora vive ai militari del Nucleo negoziatori del comando provinciale di Roma. | La storia del carabiniere che ha sparato alla moglie e ucciso le figlie. Lei lo aveva lasciato, era stata picchiata più volte, aveva cambiato la serratura di casa e aveva presentato un esposto dicendo di sentirsi in pericolo: inutilmente. |
Nella mattina di mercoledì 26 febbraio, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha visitato la scuola media ‘L. Coletti’ di Treviso. Accompagnato dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e da quello del Lavoro Giuliano Poletti, ha parlato con gli studenti della scuola e con alcuni amministratori locali, trattenendosi circa un’ora. Durante il discorso con cui lunedì ha chiesto la fiducia al Senato, Renzi aveva annunciato la visita alla scuola di Treviso come suo primo impegno istituzionale e aveva inoltre spiegato di voler visitare una diversa scuola ogni settimana, per la durata del suo incarico. Al termine dell’incontro ha twittato: | La visita di Renzi in una scuola di Treviso – foto. Le foto del primo impegno istituzionale del presidente del Consiglio, dopo la fiducia ottenuta in Parlamento. |
In una delle due sentenze attese per oggi sul caso di Stefano Cucchi sono state decise quattro prescrizioni e un’assoluzione nei confronti dei cinque medici dell’ospedale Sandro Pertini, in cui Cucchi morì il 22 ottobre 2009, sette giorni dopo il suo arresto. Le prescrizioni e l’assoluzione sono state decise dalla seconda Corte d’Assise di appello di Roma. Nelle prossime ore è invece attesa un’altra sentenza, questa volta nei confronti dei cinque carabinieri. Il Corriere della Sera scrive: Ad essere assolta la dottoressa Stefania Corbi. Accuse prescritte per il primario del reparto di Medicina protetta dell’ospedale dove fu ricoverato il geometra romano, Aldo Fierro, e altri tre medici Flaminia Bruno, Luigi De Marchis Preite e Silvia Di Carlo. Per la Corbi la formula di assoluzione è «per non aver commesso il fatto». | Ci sono state quattro prescrizioni e un’assoluzione in appello per cinque medici dell’ospedale in cui morì Stefano Cucchi. |
Nell’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari che ordina la custodia cautelare per 37 persone accusate dall’indagine su un’organizzazione criminale legata a parti dell’amministrazione pubblica romana, sono riferite moltissime vicende e casi in cui sono coinvolti gli indagati, ed episodi raccolti durante l’indagine. L’ordinanza è sia un atto giudiziario di oltre mille pagine che il canovaccio di una possibile fiction del genere “Romanzo criminale”, come hanno sottolineato molti quotidiani negli ultimi due giorni. Tra le cose raccontate ce n’è una che occupa appena una pagina, ma coinvolge nelle presunte manovre degli accusati il direttore di uno dei più importanti quotidiani di Roma, il Tempo. Questo è il passaggio dell’ordinanza. In ultimo è da segnalare, l’articolo di giornale uscito il 12.3.2014 sul Il Tempo”, dal titolo “CENTRO RIFUGIATI BLOCCATO DAI FRANCESI. PALLA AL TAR”, volto a promuovere da parte del BUZZI e del CARMINATI, una campagna mediatica favorevole al primo (ovvero, al Consorzio Eriches 29, che si era aggiudicata la gara d’appalto europea bandita dalla Prefettura di Roma, nonostante l’esiguità del prezzo; ragione per la quale, in seguito al ricorso proposto dalla francese GEPSA il TAR aveva sospeso l’assegnazione) e volta ad ingenerare dubbi sull’imparzialità dell’autorità giudiziaria amministrativa, anche grazie all’intervento di ALEMANNO, per detta ragione ringraziato esplicitamente dal BUZZI, con l’invio, in 12.3.2014, del seguente SMS a MUCCARI Massimilano: “il grazie ad Alemanno perché abbiamo chiesto a lui di farci uscire sul Twmpo in chiave nazionale antifrancese” (RIT 1741/13 progr. 53815), seguito lo stesso giorno dal diretto ringraziamento all’interessato: “buongiorno Gianni e uscito un ottimo articolo su il Tempo ringrazia per noi il Direttore e ancora grazie per la tua disponibilità Un abbraccio S Buzzi” (RIT 1741/13 progr. 53839), sms al quale ALEMANNO rispondeva:”un abbraccio. Gianni” (RIT 1741/13, progr. 53851). In ordine alla vicenda in esame, il CARMINATI, diretto interessato, si era addirittura mosso di persona, incontrandosi, in data 13.3.2014, con il direttore del “Il Tempo” (v. conv. del 13.3.2014, RIT 2024/14, progr. 4); seguito da rapporti del BUZZI con la giornalista Valeria DI CORRADO che con l’on. Micaela Campana, che rispondendo, sul punto, al BUZZI, che sollecitava un’interrogazione parlamentare, chiudeva l’SMS, scrivendo”….bacio grande Capo”. | L’inchiesta su Roma e il Tempo. Secondo l'ordinanza del GIP che ha fatto arrestare 37 persone e perquisire la casa dell'ex sindaco, il gruppo aveva anche ottenuto l'aiuto di uno dei grandi quotidiani romani. |
Come ogni anno l’associazione di categoria UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) ha pubblicato la classifica delle auto più vendute in Italia, con una serie di dati sull’andamento del mercato automobilistico nel 2019. In tutto sono state immatricolate 1.916.320 auto, in aumento dello 0,3 per cento rispetto al 2018, quando furono vendute 1.910.701 auto e si registrò un calo del 3,3 per cento rispetto al 2017. Per quanto riguarda le motorizzazioni, il 2019 è stato l’anno del sorpasso delle auto a benzina su quelle diesel: le vendite delle prime sono state il 44,3 per cento del totale, mentre le seconde si sono fermate al 40 per cento (nel 2018 avevano rispettivamente il 35,3 e il 51,1 per cento del mercato). Le vendite delle auto a Gpl sono state invece il 7,1 per cento, quelle delle ibride elettriche il 6 per cento, e quelle delle auto a metano il 2 per cento. | Le auto più vendute in Italia nel 2019. C'è stato un leggero aumento delle immatricolazioni, e un grosso calo delle auto diesel: la più venduta è stata ancora la Fiat Panda. |
Decidiamo come porci riguardo Cars 2. Chi lo ha già visto (è uscito mercoledì) ne ha opinioni discordanti: ci sono quelli delusi che ormai si aspettano sempre capolavori tipo Up, Toy Story 3 o Wall-E e quelli che invece pensano che ogni tanto anche la Pixar possa fare un film “normale”. Noi staremmo più coi secondi, però che Cars 2 non sia un capolavoro ci dispiace. Venendo al resto, dovrebbero meritare una visione sia 13 Assassini che Un tuffo nel passato. E The Conspirator, ma solo se siete dei malati di storia americana. Cars 2 Regia: Brad Lewis, John Lasseter | I film del weekend. Forse la Pixar ha fatto un film non all'altezza dei capolavori a cui ci ha abituati. |
La diffusione su larga scala di tecnologie come le intelligenze artificiali ha permesso la produzione di video manipolati – i cosiddetti deepfake – e aperto nuovi dibattiti etici sul futuro della rappresentazione e riproduzione della realtà. Ma queste nuove tecnologie non sono solo applicabili al presidente degli Stati Uniti, a video virali o a nuove e controverse forme di doppiaggio, ma anche a foto e testimonianze del passato. Negli ultimi tempi infatti si sono moltiplicati gli account sui social network che si occupano di colorare e rendere più nitide vecchie foto in bianco e nero, al punto da farle sembrare contemporanee. Un recente articolo di The Conversation ha raccontato le controversie che questa pratica può generare, chiedendosi come valutare eventuali manipolazioni di quelle che a tutti gli effetti sono fonti storiche, e quali rischi comporta. | Ha senso colorare le vecchie foto in bianco e nero? con le app e le intelligenze artificiali può farlo chiunque, ma tra gli esperti di storia e cultura visuale è una questione dibattuta. |
Dal 12 al 15 gennaio alla Fortezza da Basso di Firenze c’è Pitti Uomo 89, la più grande fiera dedicata all’abbigliamento maschile al mondo. A differenza delle settimane della moda uomo, a Pitti ci sono soprattutto aziende che propongono il “pronto moda maschile”, ovvero i capi pronti più rapidamente per il mercato della prossima stagione. Negli stand di Pitti Uomo le aziende presentano capi dallo stile classico, e abbigliamento casual e sportivo. Oltre a giornalisti e addetti ai lavori, alla fiera ci vanno molti compratori e negozianti che ordinano le collezioni per l’autunno/ inverno 2016-17 che venderanno nei propri negozi. I giornali e le televisioni dedicano sempre molto spazio all’evento – anche perché è una delle fiere italiane più importanti dal punto di vista economico – utilizzando spesso parole e modi di dire comunemente usate dagli addetti ai lavori ma di cui gli altri ignorano il significato, pur avendole sentite ripetere decine di volte. Alcuni termini indicano un modello di giacca o di soprabito, altri un tessuto o una tendenza. Molti dei capi più classici indossati oggi dagli uomini hanno origini inglesi e spesso i nomi derivano per estensione dalle aziende che li hanno inventati o sono il cognome di chi è stato il primo a indossarli. Di seguito abbiamo raccolto le parole in cui vi imbatterete sicuramente sentendo parlare dell’edizione Pitti Uomo di quest’anno: per capirci qualcosa e fare bella figura con gli amici. | Le parole da sapere per capire Pitti Uomo. Fino al 15 gennaio si terrà a Firenze la più grande fiera di moda maschile al mondo: preparatevi a sentir parlare molto di pied de poule, button-down e cache-col. |
Lunedì e martedì Amazon, il più grande sito di ecommerce del mondo, ha fatto sconti sui prodotti in tutto il mondo per il cosiddetto “Prime Day”, due giorni di offerte per i clienti abbonati al servizio Prime. Secondo Amazon, il Prime Day quest’anno è stato «il più grande di sempre», anche se in molti hanno notato che è coinciso con alcuni grossi problemi e non sono stati diffusi dati precisi sulle vendite. Il problema più evidente è stato che il sito di Amazon ha avuto malfunzionamenti in molti paesi del mondo, Stati Uniti e Italia compresi. Lunedì mattina, cioè nelle prime ore del Prime Day, migliaia di utenti hanno segnalato difficoltà ad accedere alle offerte o anche solo a lasciare la pagina principale. Gli screenshot delle pagine di errore – che su Amazon contengono varie foto di cani – si sono accumulate sui social network, e Amazon ha risposto ammettendo di avere difficoltà tecniche, aggiungendo che ciò nonostante le vendite nelle prime ore del Prime Day negli Stati Uniti erano state superiori a quelle degli anni precedenti. | Com’è andato il Prime Day di Amazon. Molto bene, dice Amazon, meglio di ogni altro anno; ma il sito ha avuto qualche problema tecnico e in Europa ci sono stati diversi scioperi. |
Fino a qualche anno ci sedevamo, accendevamo la tv e quello che c’era, c’era. Poi sono arrivate le cose on demand – ci sedevamo e sceglievamo – e da qualche anno le cose in streaming: continuiamo a chiamarle “serie tv” ma magari molto spesso le guardiamo al computer o persino sul cellulare. Al momento i principali servizi che in Italia offrono in streaming un grande catalogo di contenuti di vario tipo sono Netflix, Amazon Prime Video, Infinity, NOW TV, TIMVision e Vodafone TV. Abbiamo guardato quanto costano, come sono fatti e cosa offrono: così voi dovete solo scegliere quale scegliere (o tenere, confortati dai dati oltre che dalla pigrizia). Li trovate qui avanti, uno dopo l’altro. Cose che valgono per tutti: i cataloghi sono mutevoli e spesso la quantità dice poco (meglio tre serie belle che trenta brutte, no?); tutti – tranne Vodafone TV, l’ultima dei servizi – si possono poi disdire in ogni momento e tutti hanno un periodo iniziale di prova gratuita. Una cosa a cui stare attenti, che vale come regola generale di vita: quando vi iscrivete a un servizio gratuito che poi diventa a pagamento ricordatevi, se volete, che sta a voi sospenderlo prima di iniziare a pagare. | I servizi di streaming italiani, a confronto. Prezzi, differenze e peculiarità di Netflix, Amazon Prime Video, Now TV, Infinity, TIMVision e Vodafone TV. |
Un treno di Trenord proveniente da Cremona e diretto alla stazione di Milano Porta Garibaldi è deragliato questa mattina intorno alle 7 a Seggiano, un quartiere del comune di Pioltello, che si trova a circa 11 chilometri dal centro di Milano, a est della città. Nell’incidente sono morte tre donne e ci sono decine di feriti, cinque dei quali in condizioni gravi. La prefetta di Milano Luciana Lamorgese ha fatto sapere che nessuno di loro è in pericolo di vita. Ad uscire dai binari – “sviare”, come si dice tecnicamente – sono stati tre vagoni al centro del convoglio, che poi hanno continuato la loro corsa fuori dai binari per due chilometri prima di sbattere contro i pali della trazione elettrica. Le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite, ma Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha detto di aver rilevato un cedimento strutturale di una rotaia a circa due chilometri dal luogo dell’incidente. Nel pomeriggio la foto della rotaia danneggiata è circolata molto sui giornali, ma non è ancora possibile stabilire se abbia effettivamente causato l’incidente. | Il grave incidente ferroviario fuori Milano. Un treno è deragliato a Seggiano di Pioltello: ci sono decine di feriti e tre morti. |
L’estate durerà ancora tre settimane secondo il calendario, ma per i mercati finanziari è già finita, ed è stata, a dispetto di tutte le previsioni catastrofiste e della valanga di dati negativi che sono arrivati nei mesi scorsi, una buona estate, scrive l’Economist. Si tratta di un fatto strano, perché quasi tutti i dati economici pubblicati negli ultimi mesi sono negativi. Ad esempio nel secondo quarto dell’anno, cioè tra aprile e giugno, l’economia mondiale è cresciuta del 2,8 per cento. Può sembrare molto visto che l’Italia è in recessione e persino la Germania cresce a tassi di poco superiori allo zero, ma questo è il dato più basso per la crescita mondiale dal 2009. | Una buona estate di crisi. Per i mercati, stranamente, gli ultimi mesi non sono stati male, scrive l'Economist, anche se nel complesso c'è poco da stare allegri. |
Ci sono 17 paesi che ospitano un quarto della popolazione di tutto il mondo e che stanno affrontando una gravissima crisi idrica: corrono un rischio molto elevato di terminare le proprie risorse di acqua. Lo sostiene un’analisi del World Resources Institute (WRI), un’organizzazione non profit che si occupa di misurare le risorse naturali globali. Secondo i dati del WRI questi paesi stanno prelevando troppa acqua dalle proprie falde acquifere, mentre dovrebbero conservarne per periodi di maggiore siccità. | Un quarto della popolazione mondiale rischia di rimanere senz’acqua. E anche l'Italia non se la passa molto bene. |
Alla fine della conferenza stampa di ieri in cui era stata annunciata la richiesta di giudizio immediato per Silvio Berlusconi, il procuratore capo di Milano Edmondo Bruti Liberati si è fermato a parlare ancora con i giornalisti a proposito dell’inchiesta e delle contestazioni della difesa. Ne riferisce Emilio Randacio su Repubblica. “Non abbiamo adottato la stessa strategia per gli altri indagati (Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti, ndr) perché la loro iscrizione è antecedente i 90 giorni e il codice non lo prevede. Era materialmente impossibile. Per il resto, questo ufficio ha ritenuto di non doversi discostare dalla linea costantemente seguita a Milano (e in altri distretti giudiziari) in tema di richiesta di giudizio immediato anche per i reati connessi, essendo pienamente assicurate le garanzie di difesa” | “Il processo si fa anche in caso di conflitto di attribuzione”. Il procuratore capo di Milano parla delle intercettazioni, dell'"esercizio delle proprie funzioni" del PresdelCons e dell'inchiesta di Napoli. |
Con un comunicato congiunto Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini – leader di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega – hanno annunciato i nomi dei candidati presidenti del centrodestra alle elezioni regionali del prossimo settembre. Saranno Francesco Acquaroli (Fratelli d’Italia) nelle Marche, Stefano Caldoro (Forza Italia) in Campania, Susanna Ceccardi (Lega) in Toscana e Raffaele Fitto (Fratelli d’Italia) in Puglia. Questi nomi, si legge nel comunicato congiunto, «si aggiungeranno alla squadra dei governatori uscenti che, dopo eccellenti prove di governo, sono stati confermati: Giovanni Toti in Liguria e Luca Zaia in Veneto». Il centrodestra ha individuato la squadra per vincere le Regionali e portare il buongoverno dove non lo conoscono. I candidati governatori saranno: Francesco Acquaroli per le Marche, Stefano Caldoro per la Campania, Susanna Ceccardi per la Toscana, Raffaele Fitto per la Puglia. pic.twitter.com/DRTtYuoCtB | I candidati del centrodestra alle prossime elezioni regionali. Saranno Francesco Acquaroli (Fratelli d'Italia) nelle Marche, Stefano Caldoro (Forza Italia) in Campania, Susanna Ceccardi (Lega) in Toscana e Raffaele Fitto (Fratelli d'Italia) in Puglia. |
Siamo abituati a pensare che il posto naturale per le pubblicità delle auto sia la televisione, ma con il progressivo spostamento di un gran numero di consumatori sui social media, e in particolare su Facebook, anche per i produttori di automobili è diventato più importante occupare e sfruttare quello spazio a fini promozionali. Facebook, per sua natura, non è un posto dove ci si può limitare a trasmettere una pubblicità a molti potenziali consumatori, come si farebbe in televisione: è necessario prima convincere le persone a voler badare ai propri contenuti e a condividerli. Newswhip, un sito che si occupa di analisi di marketing digitale e di strategie di social media, ha preso a esempio il caso di Nissan, il grande produttore di auto giapponese che su Facebook è riuscito a costruirsi un’efficace presenza basata sul coinvolgimento degli utenti. Su Facebook Nissan è la casa automobilistica con più mi piace sulla pagina e con il più alto numero di condivisione dei contenuti e di commenti da parte degli utenti. | Come fa una casa automobilistica ad avere successo su Facebook. Dialogando con i suoi clienti e coinvolgendoli anche con toni scherzosi, come mostra il successo della pagina di Nissan. |
Se si pensa agli attori del Padrino, i primi a venire in mente saranno sicuramente Marlon Brando e Al Pacino, e i loro personaggi: don Vito Corleone e suo figlio Michael Corleone. Poi, a pensarci giusto un altro po’, è probabile che il terzo a venire in mente sia un altro Corleone: Santino, detto Sonny. A interpretarlo fu James Caan, che oggi compie 80 anni. Per quel ruolo Caan fu nominato all’Oscar come non protagonista (insieme ad altri due attori con cui aveva recitato nel Padrino). Non vinse, e fu l’unica sua nomination, ma non ebbe una brutta carriera. Caan è stato anche, giusto per dirne due, il povero scrittore di Misery non deve morire e il protagonista di Rollerball. James Edmund Caan è nato a New York il 26 marzo 1940, figlio di ebrei arrivati dalla Germania (anche se poi, per molto tempo, lo scambiarono spesso per italoamericano, per via del Padrino). Cominciò a recitare a Broadway, poi fece parecchia televisione; al cinema arrivò negli anni Sessanta, facendosi notare in particolar modo nel western El Dorado, dove recitò per Howard Hawks e con John Wayne. | James Caan ha 80 anni. È stato Sonny Corleone, ma non è stato solo Sonny Corleone. |
Nel tardo pomeriggio di martedì 23 aprile (in Italia era notte), Apple ha diffuso i dati sul proprio secondo trimestre fiscale, annunciando ricavi per 43,6 miliardi di dollari, superiori alle migliori previsioni degli analisti. La società ha però registrato per la prima volta in dieci anni una sensibile riduzione dell’utile netto (meno 18 per cento), che si è fermato a 9,5 miliardi di dollari. Nello stesso periodo dello scorso anno, l’utile netto era stato pari a 11,6 miliardi di dollari. Il dato per il momento non preoccupa più di tanto gli analisti e gli investitori, soprattutto perché le vendite dei dispositivi Apple continuano a essere alte. La società ha annunciato di avere venduto nell’ultimo trimestre 37,4 milioni di nuovi iPhone, 2,3 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2012. Lo smartphone continua quindi a vendere bene, anche se ci si aspettava una crescita maggiore nelle vendite, considerato che il modello più recente di iPhone è stato presentato solo in autunno. Sempre nel suo secondo trimestre Apple ha venduto 11,8 milioni di iPad, un aumento del 151 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012. In questo caso le maggiori vendite sono probabilmente dovute al nuovo iPad Mini, presentato sempre in autunno, che ha dato più possibilità di scelta con un dispositivo meno costoso rispetto all’iPad tradizionale. | Come se la cava Apple. Per la prima volta in 10 anni l'utile netto della società è in calo, ma le vendite di iPhone e iPad continuano ad aumentare. |
Il Guardian ha analizzato tutte le informazioni a disposizione sui film che nel 2016 potrebbero contendersi i principali premi Oscar: ne ha scelti 40. La maggior parte dei film uscirà negli Stati Uniti dopo l’estate. Alcuni dei 40 film scelti dal Guardian sono già stati presentati a maggio al Festival di Cannes, molti altri saranno presentati al Festival di Venezia, che inizierà il 2 settembre. Tra i film più attesi ci sono Il ponte delle spie, un thriller di Steven Spielberg con Tom Hanks attore protagonista e i nuovi film di Quentin Tarantino, Danny Boyle e Alejandro González Iñárritu. Il protagonista del film di Iñárritu è Leonardo DiCaprio, che nella sua carriera non ha mai vinto un Oscar, nonostante le cinque nomination. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | 40 film per gli Oscar 2016. Li ha scelti il Guardian, in base ai trailer, al cast e a quanto se ne sa al momento, tra film biografici, western e molti ispirati a storie vere. |
Non è ancora finito il rave party iniziato il 13 agosto al confine tra Lazio e Toscana nell’area del lago di Mezzano, un piccolo lago di origine vulcanica vicino al paese di Valentano, in provincia di Viterbo. È nelle acque del lago che il 16 agosto è stato trovato il corpo di un ragazzo di 24 anni, Gianluca Santiago, nato a Londra ma residente in Emilia Romagna. Si era allontanato dal raduno la sera del 15 agosto e nessuno lo aveva più visto. Non si conoscono ancora le cause della morte. È da quel momento, dalla notizia di cronaca, che i giornali nazionali e locali hanno iniziato a occuparsi del rave (i partecipanti lo chiamano “festa”), spesso riportando notizie infondate come quella di altri morti, di ricoverati e di numerosi arresti. Il dibattito è andato al di là del fatto di cronaca, e delle tradizionali resistenze verso questo tipo di eventi: se n’è parlato soprattutto per la mancanza di misure di sicurezza legate alla pandemia (nessun distanziamento fisico, per esempio), che ha provocato diverse reazioni nel comune di Valentano e che ha fatto sì che l’evento venisse paragonato al concerto del rapper Salmo organizzato venerdì scorso a Olbia, a cui avevano partecipato migliaia di persone assembrate. | Il discusso rave party sul lago di Mezzano, vicino a Viterbo. È il più grande organizzato in Italia negli ultimi anni: se ne parla per la morte di un ragazzo e per la mancanza di misure anti-pandemia. |
Negli ultimi giorni sono emersi nuovi dettagli e video sulle violenze del 6 aprile 2020 nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, condotte da agenti di polizia penitenziaria della struttura ed esterni contro 300 persone detenute. Oltre ad avere diffuso alcuni video che mostrano i pestaggi da parte degli agenti, Repubblica ha pubblicato ampi estratti dei documenti dell’inchiesta giudiziaria condotta dalla procura di Santa Maria C.V. che ha portato all’emissione di 52 misure cautelari alla fine dello scorso giugno. Le prime immagini delle violenze erano state diffuse precedentemente dal quotidiano Domani insieme a dettagli dell’inchiesta. La documentazione e le ricostruzioni non mostrano solamente le violenze condotte dagli agenti, ma anche i tentativi da parte dei responsabili di nascondere quanto accaduto, dichiarando circostanze diverse dalla realtà nei verbali e in altri atti. Le immagini delle telecamere a circuito chiuso del carcere mostrano in modo inequivocabile gli interventi violenti da parte degli agenti, che impiegarono manganelli e in alcuni casi i loro stessi caschi per percuotere le persone detenute. | Cosa dice l’inchiesta sulle violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. I video e le testimonianze delle persone detenute offrono nuovi dettagli sulla violenta rappresaglia del 6 aprile 2020. |
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati | Il Parlamento col limite del doppio mandato. Il Sole 24 Ore fa i conti dei parlamentari che non prenderanno la pensione in caso di nuove elezioni: sono 341. |
Ci sono molte cose a cui crediamo perché ci sono state dette da qualcuno di cui ci fidiamo (i propri genitori o i propri figli, un caro amico) o da innumerevoli persone nel corso della vita, anche se non le abbiamo mai verificate. Molto spesso basta fare una veloce ricerca su Google per scoprire se davvero i tori siano attratti dal colore rosso, Napoleone fosse basso e la memoria dei pesci rossi duri pochi secondi, oppure no. Altre volte però non è semplicissimo trovare informazioni chiare e affidabili su un certo argomento: è il caso dell’esistenza di gatti che non provocano reazioni allergiche in chi è allergico ai gatti. Il fatto è che sia sulle allergie che sui gatti domestici, pur essendo molto noti nella vita di tutti i giorni, ci sono molte cose che non sappiamo. Alcune cose però si possono dire e le abbiamo messe insieme per chi vorrebbe avere un gatto a casa ma è allergico, è allergico e vorrebbe andare a convivere con una persona che ha gatti oppure vorrebbe adottare un gatto ma ha tanti amici allergici. | Esistono gatti ipoallergenici? informazioni utili per allergici amanti dei gatti che ne hanno sentito parlare e hanno iniziato a fare ricerche nei siti degli allevamenti. |
Il treno Frecciarossa 9604 delle 5:17 in partenza da Brescia e diretto a Napoli di domenica 28 aprile è stato soppresso in seguito alla segnalazione del capotreno, che aveva notato comportamenti insoliti da parte dei macchinisti. Un alcol test effettuato dalla Polizia ferroviaria di Brescia con la Polizia stradale ha portato a rilevare un livello sopra i limiti per uno dei due macchinisti, mentre il secondo ha chiesto di essere portato in ospedale per fare lì i test. I circa 65 passeggeri non sono mai stati fatti salire sul Frecciarossa e hanno raggiunto la stazione di Milano Centrale con un treno regionale, per poi proseguire su un altro Frecciarossa verso Napoli. Trenitalia ha diffuso una nota ammettendo che “dopo avere accertato la non idoneità dell’equipaggio alla conduzione del treno” si è deciso di non farlo partire. La società spiega che “lo stringente e articolato sistema di controlli […] si è rivelato pienamente efficace”. Trenitalia dispone periodicamente verifiche con controlli preventivi e a sorpresa per i suoi equipaggi. Secondo l’azienda un caso come quello di Brescia non si era mai registrato in precedenza. Trenitalia si è riservata di verificare: “Eventuali violazioni degli obblighi contrattuali e della deontologia professionale e si riserva di adottare tutti i provvedimenti del caso”. | Un treno Frecciarossa Brescia-Napoli è stato soppresso perché secondo il capotreno i due macchinisti erano ubriachi. |
Nel suo libro Adventures in the Screen Trade (“Avventure nell’industria cinematografica”) lo sceneggiatore William Goldman scrisse che «nessuno sa niente». Oggi questa citazione sta avendo una seconda vita. La frase, ripetuta per tutto il libro, viene usata per la prima volta in riferimento alle molte case cinematografiche americane che si rifiutarono di realizzare film che si sarebbero poi rivelati grandi successi. Per esempio tutti gli studios di Hollywood, a eccezione di Paramount, respinsero I predatori dell’arca perduta, che diventò uno dei film con gli incassi più alti della storia e fu candidato a 9 premi Oscar. La più grande casa cinematografica di Hollywood dell’epoca, la Universal, rifiutò di produrre Star Wars, che fece un miliardo di dollari di incassi e diede inizio a una saga con cinque film nella classifica dei 100 film con maggiori incassi di tutti i tempi. Alla fine Disney ha comprato la casa di produzione di Star Wars, LucasFilm, per oltre 4 miliardi di dollari. Goldman si riferiva al fatto che nonostante tutta la ricerca, l’esperienza, i gruppi di discussione e l’intelligenza di chi lavora nel settore, nessuno a Hollywood ha idea di come andrà un film prima della sua uscita. Ogni volta che proviamo a predire un risultato complesso, ci addentriamo in un campo minato. A iniziare dalla sceneggiatura, che non sappiamo se si adatterà bene allo schermo. Quanto è coinvolgente il progetto del regista? La rappresentazione dei personaggi è gradevole? Fino ad arrivare al fattore forse meno prevedibile: quali saranno i gusti del pubblico fra tre o cinque anni, quando il film uscirà nei cinema? Il successo di un film è decretato per grandissima parte dalla sorte, e lo sembra che lo stesso discorso si possa applicare a qualsiasi cosa nella vita, dal matrimonio alla carriera, fino al portfolio azionario. | Nessuno sa niente. Vale per tutto, dalle previsioni elettorali al successo di un film fino alla propria carriera: ci sono troppi fattori in gioco, e uno di cui non si tiene conto mai. |
Da qualche settimana alcuni giornali e siti di news italiani si occupano di una storia piuttosto oscura e complicata, che coinvolge Angelo Tofalo, esponente del Movimento 5 Stelle e membro del Copasir (l’organo parlamentare di controllo dei servizi segreti), Khalifa Ghwell, uno dei leader politici più importanti della Libia e una coppia di trafficanti di armi italiani arrestata il 31 gennaio scorso. Ci sono delle indagini in corso e non sono ancora chiare del tutto le responsabilità dei protagonisti, ma intanto si può mettere in ordine quello che si sa, sulla base di alcune interviste e ricostruzioni pubblicate sui giornali finora. È una storia rilevante, non solo per le sue conseguenze giudiziarie, ma anche per ragioni politiche e di sicurezza nazionale. Chi sono i personaggi libici da ricordare La vicenda che coinvolge Tofalo è legata alla complicata situazione libica, che si può sintetizzare e semplificare così: in Libia c’è un governo di unità nazionale guidato dal primo ministro Fayez al Serraj, sostenuto dall’ONU e sponsorizzato dal governo italiano, di Matteo Renzi prima e Paolo Gentiloni poi. L’Italia sta investendo molto sull’appoggio a Serraj, nonostante negli ultimi mesi abbia tentato di mantenere aperti i canali di comunicazione anche con i suoi rivali, tra cui il potente generale Khalifa Haftar. Mentre Serraj è insediato a Tripoli, la capitale della Libia, Haftar controlla soprattutto l’est, la regione chiamata Cirenaica. Da tempo la comunità internazionale fa pressioni su Haftar affinché riconosca l’autorità di Serraj come l’unica legittima in tutto il paese, ma senza successo. Haftar vuole prendere il controllo della Libia, sconfiggere i suoi nemici, e ora può contare anche sulla preziosa alleanza con la Russia di Vladimir Putin. In Libia, quindi, il governo italiano e la Russia sono su posizioni opposte e apparentemente non conciliabili. | Cosa c’entrano il M5S, i golpisti libici e due trafficanti d’armi. È una storia complicata che coinvolge un membro del Copasir, un leader libico e due italiani arrestati a gennaio. |
Da qualche giorno circola su Facebook una specie di catena di Sant’Antonio che diffonde una sedicente “notizia”, coi toni allarmistici e sgangherati propri di questo genere di comunicazioni. Secondo l’appello, il governo Monti starebbe per introdurre una nuova legge secondo cui, come dice l’annuncio che viene diffuso dagli utenti su Facebook, “ogni famiglia dovrà pagare una tassa su ogni animale domestico in quanto il signor Monti li definisce BENI DI LUSSO, non beni affettivi.” Fabio Chiusi, autore del blog ilNichilista, ha notato oggi che anche l’account Facebook di Letizia Moratti, ex sindaco di Milano, ha ripreso l’appello contro la presunta nuova tassa e ha dichiarato la propria ferma contrarietà: “Attraverso la rete vorrei lanciare un appello perché questo provvedimento non si realizzi”. | Letizia Moratti e la tassa sui cani. L'ex sindaco di Milano inciampa di nuovo sui social network e riprende su Facebook una bufala che sta girando molto in questi giorni. |
Il prossimo 9 settembre la Camera avrebbe dovuto votare il quarto e ultimo passaggio parlamentare della legge costituzionale che taglierà il numero dei parlamentari (come tutte le leggi costituzionali deve essere approvata due volte dal Senato e due dalla Camera). Fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle, la riforma ridurrebbe i deputati da 630 a 400 e i senatori da 315 eletti a 200. Ma con le dimissioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è bloccato tutto e non è chiaro se e quando il processo di approvazione potrà continuare. Per tradizione, infatti, quando un governo si dimette i lavori parlamentari vengono limitati se non completamente bloccati. Un po’ per permettere ai deputati e senatori di concentrarsi sulla soluzione della crisi di governo, un po’ perché con un governo dimissionario e in carica solo per il cosiddetto “disbrigo degli affari correnti” non viene ritenuto corretto che il Parlamento rimanga attivo se non per sbrigare questioni molto secondarie o urgenti (nel 2018, ad esempio, il governo dimissionario di Gentiloni approvò e presentò alle Camere il DEF, il documento di programmazione economica che va inviato alla Commissione Europea entro il 30 aprile di ogni anno). | Che fine fa il taglio dei parlamentari? mancava un solo voto alla sua approvazione definitiva, ma con le dimissioni di Conte i lavori parlamentari vengono bloccati: se ne riparlerà se si forma un nuovo governo. |
Nella seduta di mercoledì 18 settembre la Camera ha discusso una proposta di legge contro l’omofobia: la discussione, iniziata in mattinata, è stata rinviata al pomeriggio tra le proteste del M5S, che ha accusato duramente il presidente Laura Boldrini di non essere imparziale perché ha permesso il rinvio (necessario alla maggioranza per trovare un accordo sulla legge). I deputati del M5S indossavano oggi un garofano rosa: secondo quanto riporta Repubblica, è una scelta che richiama quella dei deputati britannici, pochi mesi fa, al momento di votare il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel Regno Unito. La seduta è stata poi rinviata a giovedì alle ore 11. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le foto di mercoledì alla Camera. Si è discussa (molto animatamente) la proposta di legge contro l'omofobia. |
Nell’ultimo trimestre, Alphabet, la società che controlla Google, ha generato 38,9 miliardi di dollari di ricavi con una crescita del 19 per cento rispetto allo stesso periodo del 2018. È un risultato che segna un rallentamento della crescita della società, dice il Wall Street Journal, ma che ha comunque ecceduto le aspettative degli analisti. I buoni risultati di Alphabet sono legati alle attività storiche di Google, a partire dalle ricerche e da servizi come le mappe, che probabilmente nei prossimi anni verranno sfruttati ancora di più con sempre maggiori spazi pubblicitari. Google sta ancora invece investendo molto per le attività legate ai servizi cloud, che non è chiaro se generino già dei guadagni. | Nell’ultimo trimestre Alphabet ha generato 38,9 miliardi di dollari di ricavi. |
Tra le migliori foto di animali della settimana c’è una impronta: è quella di una tigre, ricalcata da una guardia forestale su un vetro, dopo che l’animale ha ucciso otto persone nell’area del parco in cui si trova, che si estende su 521 chilometri quadrati tra gli stati settentrionali dell’Uttar Pradesh e Uttarakhand, in India. In Argentina, invece, vive Arturo, l’unico orso polare del paese, ma ancora per poco: alcuni specialisti stanno infatti facendo pressioni affinché venga trasferito in uno zoo del Canada, che ha un clima sicuramente più adatto alle sue necessità. Infine, negli Emirati Arabi Uniti si è tenuta un’importante fiera di cammelli (anche se il cammello fotografato non sembra così entusiasta dell’evento). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | L’impronta della tigre. E un orso polare in Argentina e smorfie di scimmie e felini, tra le migliori foto di animali della settimana. |
Il catalogo di Netflix cambia ogni giorno: qualcosa di nuovo arriva e qualcos’altro viene tolto. La maggior parte dei nuovi film, documentari o serie tv è però inserita nei primi giorni di ogni mese, che è anche il momento in cui Netflix comunica alcune delle nuove cose che arriveranno nei giorni seguenti, in genere le più importanti. Come ogni mese, abbiamo scelto le migliori novità. A giugno arriveranno molti film – Drive, The neon demon, Pronti a morire e The Hateful Eight – e non molte serie: ma tra le serie c’è il ritorno di Glow, una di quelle che nel 2017 si era fatta più apprezzare. Poi ci sarà anche il finale di Sense8, dopo che i fan avevano preso molto male la notizia della cancellazione della serie. 1 giugno | Netflix, le novità di giugno sul catalogo italiano. Le seconde stagioni di "Glow" e "Luke Cage", il finale di "Sense8" e alcuni film di buon livello. |
Quello di ieri era l’antipasto, e l’avevamo annusato: un lancio di agenzia secondo cui Berlusconi aveva mollato Verdini e Scajola, definendoli “casi isolati che nulla hanno a che fare con l’attività del partito e del governo”. Passano un paio d’ore e arriva la smentita di Berlusconi: “Non ho mai fatto i loro nomi”. Chi aveva diffuso la dichiarazione di Berlusconi? Bruno Vespa. E la dichiarazione non è una dichiarazione, bensì un estratto della “lunga conversazione” tra Vespa e il presidente del consiglio che sarà inclusa nel libro di prossima uscita dello stesso Vespa (che si allarga, quindi: ora pubblica anche il libro da ombrellone, oltre a quello natalizio). Oggi arriva il seguito. La prima Ansa è delle 13.52, un’altra arriva alle 13.59, una alle 14.09 e un’altra alle 14.12. L’oggetto è sempre lo stesso: parole di Berlusconi estratte dal nuovo libro di Bruno Vespa. Saranno sui giornali di domani. La tecnica è nota: l’ultima volta le “anticipazioni” fatte circolare ad arte diventarono così tante che qualche giornale iniziò a lamentarsene, senza però riuscire ad arginarle, neppure sulle proprie pagine. Se poi Berlusconi o chi per lui interviene subito dopo l’anticipazione, per smentirla, tanto meglio: a quel punto avremo – come accaduto ieri – l’equivoco, il “polverone”, le polemiche. Tutto fa brodo. Ne scrive Filippo Ceccarelli su Repubblica di oggi. | La prima camera del parlamento. Bruno Vespa occupa tutto lo spazio del giornalismo politico, e hai voglia a smentire, obiettare o parlare d'altro: vince sempre lui. |
Oltre a produrre buona parte degli oggetti che utilizziamo tutti i giorni, la Cina è anche uno dei più grandi produttori al mondo di bitcoin, la “moneta virtuale” alternativa alle normali valute della quale si è tornati a parlare molto nelle ultime settimane, in seguito al suo primo utilizzo in borsa e al suo valore in sensibile crescita rispetto alle altre monete. Il “mining” dei bitcoin, cioè la loro produzione grazie al mantenimento del sistema informatico che li fa funzionare, avviene in grandi capannoni dove sono raccolte migliaia di computer, che eseguono i calcoli necessari per creare nuova valuta e gestirne gli scambi. I principali stabilimenti si trovano nelle province del Sichuan e dello Shenzhen, di solito nei pressi di grandi centrali elettriche, dalle quali attingono l’energia per alimentare i loro computer. Molti posti dove si fa il mining dei bitcoin in Cina sono in località segrete, per motivi di sicurezza e in alcuni casi per evitare problemi con i governi locali, che non sempre vedono di buon occhio attività di questo tipo. Altre fabbriche sono invece facilmente identificabili come quelle nelle fotografie, a pochi metri di distanza da centrali elettriche per avere la corrente necessaria per far funzionare centinaia di computer collegati tra loro, e per avere connessioni più veloci a Internet. | Dove si fanno i bitcoin. Le foto delle fabbriche in Cina dove si fa il "mining" della valuta virtuale, tra migliaia di computer collegati tra loro e una miriade di ventole sempre accese. |
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.143 casi positivi da coronavirus e 17 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 1.459 (67 in più di ieri), di cui 155 nei reparti di terapia intensiva (3 in meno di ieri) e 1.304 negli altri reparti (70 in più di ieri). Sono stati analizzati 99.955 tamponi molecolari e 137.680 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 4,90 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,18 per cento. Nella giornata di giovedì i contagi registrati erano stati 5.056 e i morti 15. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lazio (854), Lombardia (691), Veneto (669), Sicilia (484), Emilia-Romagna (474). | I dati sul coronavirus in Italia di venerdì 23 luglio. |
È tornata a circolare online con insistenza – a partire da un post del blog “SpiderTruman”, pare: quello sui “segreti della casta” – una vecchia bufala riguardo un presunto accordo tra il ministero degli Interni e Facebook, per cui il ministero degli Interni avrebbe la facoltà di entrare dentro i profili di Facebook degli utenti italiani senza chiedere l’autorizzazione della magistratura. Nei giorni scorsi ne aveva scritto Fabio Chiusi. Ieri ne ha scritto anche Paolo Attivissimo. Per chi è curioso: come Facebook collabora con la polizia. “Facebook: il ministero degli Interni ha ottenuto le chiavi per entrare nei profili”. Titolone da panico, sbandierato da vari blog e dalla pagina ufficiale di Vasco Rossi (come nota Faceblog) come se fosse una novità totale. | La bufala sul ministero degli Interni e i profili di Facebook. È tornata a girare online la vecchia storia sui profili spiati dal governo, è tornato a occuparsene Paolo Attivissimo. |
La scorsa settimana l’ISPRA, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ha diffuso i dati aggiornati al 2014 sulla produzione e gestione dei rifiuti urbani a livello comunale, suddivisi per tipo (carta, legno, plastica, rifiuti elettronici, ecc.). I dati riguardano quindi la quantità di rifiuti urbani prodotta nelle varie zone d’Italia, la percentuale di raccolta differenziata e le tecniche di smaltimento utilizzate (compostaggio, digestione anaerobica, trattamento meccanico biologico, incenerimento, smaltimento in discarica e import/export). Il rapporto completo, di quasi 600 pagine, si può leggere integralmente qui, ma sono disponibili anche delle comode schede di sintesi. Quanti rifiuti produciamo Abbiamo prodotto quasi 30 milioni di tonnellate nel 2014, in leggera crescita (+0,3 per cento) rispetto al 2013, dopo tre anni in cui era stata registrata una riduzione complessiva di quasi 3 milioni di tonnellate. Sono numeri molto legati ai classici indicatori socio-economici, in particolare alla spesa delle famiglie. Ma i dati non sono omogenei sul territorio: nel Nord la produzione di rifiuti è aumentata dell’1,4 per cento, mentre continua a scendere al Centro e al Sud, rispettivamente dello 0,3 e 0,9 per cento. Ci sono significative differenze regionali: l’Emilia Romagna e la Toscana producono più rifiuti urbani per abitante (636 e 601 kg), quasi il doppio delle regioni in fondo alla classifica, la Basilicata e il Molise con 349 e 387 kg. | Che fine fa la spazzatura in Italia. Quanta ne produciamo e quanta ne ricicliamo? Quali regioni fanno meglio la raccolta differenziata, e quali peggio? Ci sono un po' di nuovi dati. |
Alan Eustace, un 57enne ingegnere informatico americano e dirigente di Google, si è lanciato col paracadute da un pallone aerostatico giunto vicino al limite della stratosfera a Roswell (New Mexico, Stati Uniti): ha effettuato il lancio venerdì 24 ottobre ed è stato assistito dalla società Paragon Space Development Corporation. Eustace è arrivato a un’altezza di 41.420 metri prima di lasciarsi cadere, e ha poi raggiunto in caduta libera una velocità massima di 1.322 chilometri orari. Ha battuto il precedente record di altezza di un lancio in caduta libera stabilito dall’austriaco Felix Baumgartner, che aveva raggiunto 39 chilometri di altezza a bordo di una capsula nell’ottobre del 2012. | Il lancio di Alan Eustace dalla stratosfera. Un dirigente di Google si è lanciato col paracadute da un'altezza di oltre 41 chilometri, e ha superato il muro del suono. |
Da alcuni giorni capita con una certa frequenza di vedere su internet – su Facebook e Twitter, ma anche altrove – delle GIF animate che mostrano uno spaesato Vincent Vega, il personaggio di Pulp Fiction interpretato da John Travolta, in diversi ambienti e contesti: luoghi normali e di tutti i giorni, scene di altri film, ambientazioni insolite e bizzarre. L’immagine di Vincent Vega spaesato – conosciuta in inglese come “Confused Travolta” – per farla breve, è diventata un meme. | Cosa diavolo è quel meme su John Travolta? perché la scena di un film del 1994 ha invaso i social network nel 2015? Le cose da sapere su "Confused Travolta", e alcune delle sue migliori declinazioni. |
Venerdì 30 maggio Banca d’Italia ha pubblicato la sua “Relazione annuale“, un documento in cui viene riassunta la situazione economica italiana dell’anno appena trascorso. La relazione sul 2013 parla anche del possibile “aumento” della TASI, la nuova imposta sulla casa, che ha fatto parecchio discutere in questi giorni (diversi giornali hanno scritto “stangata TASI”). Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, ha respinto le critiche dicendo che la nuova imposta non costerà più della vecchia IMU. Qui e qui ci sono due articoli in cui il Post aveva spiegato che cos’è questa nuova imposta. In breve: si tratta della sostituta dell’IMU, l’imposta che si pagava sull’abitazione principale (giusto per complicare le cose, l’IMU resta ancora in vigore per le cosiddette “seconde case”). | Pagheremo più di TASI che di IMU? probabilmente no: a fare confusione c'è il fatto che confrontiamo il 2014 con l'anno sbagliato. |
Gli affari del gruppo LVMH, sigla per Moët Hennessy Louis Vuitton, vanno bene soprattutto con l’aiuto della volatilità delle valute internazionali: lo evidenziano i dati delle vendite pubblicati dalla stessa società, che presentano un andamento particolarmente positivo nel settore del vino e dei superalcolici, mentre la moda continua a fare più fatica. Sono i due settori su cui si distribuiscono essenzialmente le attività del gruppo. In generale LVMH ha registrato una crescita complessiva nelle vendite del 16 per cento nell’ultimo trimestre e i ricavi organici, cioè quelli conteggiati a prescindere dagli incentivi dei cambi internazionali, sono cresciuti del 7 per cento (LVMH non pubblica dati trimestrali sui profitti). LVMH è una holding francese operante nel settore dei beni di lusso e controlla una sessantina di marchi di prestigio in tutto il mondo, che vanno dalla moda agli accessori fino a vino e liquori passando per orologi, gioielli e cosmetici. Possiede ad esempio Louis Vuitton, Kenzo, Celine, Fendi, Marc Jacobs, Givenchy, Moët & Chandon, Dom Pérignon, Hennessy, tra gli altri. È stata creata nel 1987 con la fusione di due firme, Louis Vuitton e Moët Hennessy per l’appunto. | Come vanno gli affari di LVMH. Bene con l'aiuto dell'euro, e degli alcolici: nella moda le cose sono meno incoraggianti. |
Il governo del Qatar ha annunciato che dal prossimo anno non farà più parte dell’OPEC, l’organizzazione dei paesi esportatori di petrolio che regola gli aspetti relativi alla produzione e alla vendita del petrolio. La notizia è stata confermata da Saad Sherida Al-Laabi, il ministro dell’Energia del Qatar durante una conferenza stampa a Doha. Il Qatar potrà quindi determinare in autonomia i prezzi, una scelta che potrebbe avere ripercussioni sul mercato. Per questa settimana è prevista una riunione dei rappresentanti dell’OPEC per decidere insieme le strategie commerciali per i prossimi mesi per il mercato del petrolio. Il Qatar negli ultimi anni è diventato un grande esportatore di GPL (gas di petrolio liquefatto) e intende rafforzare ulteriormente la propria presenza nel settore. | Nel 2019 il Qatar uscirà dall’OPEC. |
1. Sergio Mattarella è il dodicesimo Presidente dalla Repubblica italiana: è stato eletto dal Parlamento al quarto scrutinio con 665 voti, quasi i due terzi. 2. Sergio Mattarella ha 73 anni. Ne compirà 74 anni il 23 luglio, ne avrà 80 alla scadenza del suo mandato. | Mattarella in 11 punti. Brevi, essenziali, buone se vi eravate chiusi in un ripostiglio in questi giorni: sul vostro nuovo Presidente della Repubblica. |
Negli ultimi mesi del 2015 molti giornali hanno scritto che il mondo della moda è in difficoltà, dopo i numerosi licenziamenti di stilisti da alcune importanti maison. Secondo molti parte della crisi è legata ai ritmi troppo veloci dell’industria, necessari per soddisfare in modo sempre più rapido le richieste dei clienti. Critici ed esperti hanno iniziato a parlarne lo scorso luglio, quando Alexander Wang non è stato riconfermato come direttore creativo di Balenciaga dopo solo tre anni di lavoro; e poi di nuovo a ottobre, dopo che Raf Simons si è dimesso dalla direzione artistica di Christian Dior e Alber Elbaz è stato licenziato da Lanvin, dove lavorava da dodici anni. In maniera e forme diverse, tutti questi stilisti hanno ammesso che non riuscivano più a seguire i ritmi troppo veloci con cui dovevano produrre dalle quattro alle sei collezioni l’anno. | La moda troppo veloce. Gli stilisti non riescono a reggere i ritmi di produzione, che li costringono a disegnare anche una collezione al mese: è colpa di Instagram e dei marchi low cost. |
Gli “artselfie” sono i selfie fatti davanti a famose opere d’arte, e hanno una storia lunga già qualche anno. Il “collettivo di artisti” DIS ha prodotto un libro sul tema uscito nel 2014 e intitolato #artselfie, che raccoglie selfie scattati nei musei di tutto il mondo insieme a testi scritti da Simon Castets e Douglas Coupland, lo scrittore famoso per il libro Generazione X. Nell’introduzione di #artselfie, Coupland – che è molto noto per la sua abilità nell’osservare i fenomeni culturali contemporanei– parla in modo più ampio di cosa siano i selfie (“Specchi che possiamo congelare”), da dove arrivino e cosa ci spinga a farli, in che modo cambino il nostro rapporto con l’immagine di noi stessi (“Con il selfie ci si trasforma in un prodotto. Si rinuncia alla forza della propria sessualità”) e come cambieranno loro in futuro (passeremo ai selfie 3D?). Tutte queste cose, poi, si complicano quando dentro a un selfie ci finisce anche un’opera d’arte: «Scontornate e applicate un hashtag e non vi sentirete più una formica. Almeno per un po’, fin quando non troverete una posa migliore, con una luce migliore, o meglio ancora un Rothko che mette in risalto la vostra carnagione. Aspetta… ma quello lì non è un cane-palloncino di Jeff Koons?». Il testo di Coupland è stato tradotto in italiano e pubblicato domenica da Repubblica. C’è quel momento particolare che tutti abbiamo sperimentato, quando camminiamo per strada e cogliamo in una vetrina, di sfuggita, il riflesso di qualcuno e ci diciamo: «Però! Che essere umano attraente e amabile è quella persona…». Solo per renderci conto, pochi istanti dopo, che stiamo guardando il nostro riflesso… A quel punto ci diciamo: «Forse non dovrei essere così severo come sono di solito con la mia immagine». Ma naturalmente non cambia nulla, e qualunque sia il nostro rapporto con lo specchio, prosegue immutato. | La complessità dei selfie. Douglas Coupland si chiede cosa siano davvero e cosa succede quando diventano un'opera d'arte (più o meno). |
Lunedì 22 luglio la commissione Giustizia della Camera ha approvato il disegno di legge contro l’omofobia e la transfobia. PD, PdL e SEL hanno votato a favore; M5S e Scelta Civica si sono astenuti e la Lega Nord ha votato contro. Il testo, che ha per relatori i deputati Ivan Scalfarotto del PD e Antonio Leone del PdL, sarà discusso alla Camera da venerdì 26 luglio. Si tratta di un disegno di legge molto discusso, in qualche modo “figlio” di quello affondato durante la scorsa legislatura, che ha provocato numerose polemiche all’interno del PdL – a fronte di un sostegno compatto nel PD – e che per questo è stato parzialmente ridimensionato rispetto alla bozza iniziale, presentata in Commissione all’inizio di luglio. La proposta di legge era stata depositata alla Camera da Ivan Scalfarotto il 15 marzo scorso, il primo giorno di legislatura, e aveva ottenuto la firma di 221 parlamentari (tra cui Alessandro Zan di SEL, Irene Tinagli di Scelta Civica e Silvia Chimienti di M5S). Il 9 luglio la commissione Giustizia della Camera aveva approvato il testo base da cui iniziare la discussione e presentare eventuali emendamenti. Il ddl era composto da quattro articoli: introduceva il reato di omofobia e transfobia, definiva il significato di orientamento sessuale e identità di genere ed estendeva anche all’omofobia e alla transfobia l’articolo 3 della legge Mancino, la legge del 1993 che prevede un’aggravante della pena – fino alla metà – per i reati del codice penale commessi sulla base di «discriminazione, odio o violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi». | A che punto è la legge contro l’omofobia. Cosa prevede il disegno di legge approvato lunedì in commissione, tra molte polemiche e qualche ridimensionamento: la discussione in aula inizia venerdì. |
La Corte di Cassazione ha assolto i tre carabinieri che erano stati condannati per omicidio colposo per la morte di Riccardo Magherini, l’ex calciatore 40enne morto nella notte il 2 e il 3 marzo 2014 in Borgo San Frediano a Firenze, mentre veniva fermato dagli agenti. La Cassazione ha infatti annullato senza rinvio la sentenza della Corte d’Appello di Firenze, che nel 2017 aveva condannato Vincenzo Corni a 8 mesi di carcere e Stefano Castellano e Agostino Della Porta a 7 mesi ciascuno. Secondo la Cassazione, “il fatto non costituisce alcun reato”. Magherini era stato fermato dai carabinieri perché aveva danneggiato la vetrina di una pizzeria e correva urlando a petto nudo. Diversi testimoni e anche i carabinieri raccontarono che era stato ammanettato a terra in posizione prona e tenuto fermo sull’asfalto. Quando improvvisamente smise di urlare i carabinieri chiamarono un’ambulanza della Croce Rossa ma i tentativi di rianimarlo, durati 40 minuti, non riuscirono a salvarlo e Magherini morì in ospedale. Stando all’autopsia, sarebbe morto per una crisi respiratoria dovuta all’assunzione di cocaina, alla posizione in cui era stato tenuto dai carabinieri e allo stress dovuto ai tentativi di liberarsi. Insieme alla notizia dell’accaduto si diffuse subito un video filmato con un telefonino da un abitante del quartiere che aveva assistito alla scena: le immagini sono buie e non si vede niente, ma si sentono chiaramente grida di aiuto e Magherini che urla “vogliono uccidermi”, “mi sparano”, “sto morendo”. | La Cassazione ha assolto tre carabinieri per la morte di Riccardo Magherini. L'ex calciatore morto nel 2014 mentre veniva fermato dagli agenti, che erano stati condannati per omicidio colposo dalla Corte d'Appello. |
Mentre i partiti politici cercano faticosamente di accordarsi per formare un governo, il Parlamento è entrato in funzione dallo scorso 23 marzo. I parlamentari si sono dimostrati desiderosi di darsi da fare: come ha raccontato Marco Panara su Repubblica, in poco meno di due mesi i nuovi eletti hanno già depositato 841 disegni di legge, di cui 527 alla Camera e 314 al Senato. Ma anche se in teoria non c’è nulla che ostacoli le sue attività, il Parlamento in questi giorni opera con notevoli limitazioni, dovute alle prassi rispettate da decenni. La principale attività parlamentare in questo momento è svolta da due organi chiamati “commissioni speciali”, una alla Camera e l’altra al Senato. Queste due commissioni si stanno occupando di tutte le materie più urgenti, come l’approvazione dei decreti necessari per rendere efficaci leggi già approvate. Oggi stanno discutendo di temi come il futuro di Alitalia e le previsioni economiche del DEF; di altre questioni, come la riforma carceraria o la legge elettorale, invece, non vogliono sentir parlare. | Cosa fa nel frattempo il Parlamento. Non moltissimo, salvo poche eccezioni, per via di una serie di prassi consolidate. |
Il fine settimana in corso è il primo dopo l’allentamento della maggior parte delle restrizioni per il coronavirus iniziato il 18 maggio per via di un decreto della presidenza del Consiglio. Dopo diverse settimane in tutta Italia è stato di nuovo possibile spostarsi liberamente, anche solo per svago, entro i confini regionali, entrare nei negozi, pranzare al ristorante o fare la colazione al bar, pur rispettando il distanziamento fisico e prendendo le dovute precauzioni. Il ritorno della gente nelle spiagge, nei bar, nei parchi e nelle piazze è stato molto raccontato – tanto che qualche sindaco ha introdotto nuove parziali restrizioni, temendo assembramenti – ma anche assai fotografato. – Leggi anche: Quanto si rischia il contagio all’aperto | Le foto del primo weekend dopo le riaperture. Parchi, piazze, spiagge e locali, di giorno e di sera, dopo che dal 18 maggio è di nuovo possibile frequentarli. |
L’idea di permettere agli acquirenti di comprare lattine e bottiglie di Coca-Cola con il loro nome stampato sopra ha avuto un grande successo. Secondo il Wall Street Journal, la campagna lanciata nell’estate del 2014 in Usa, dopo il buon risultato in Australia nel 2011 e di seguito in altri paesi come Gran Bretagna e Italia, ha fatto aumentare le vendite di Coca-Cola del due per cento, invertendo una tendenza al ribasso che durava da nove anni. La campagna è oramai terminata anche negli Stati Uniti, ma visto il successo la società sta pensando di riproporla l’anno prossimo (in altri paesi sono in corso esperimenti simili, come quello dei versi delle canzoni che è stato introdotto in Italia nel 2014). | Com’è andata l’idea dei nomi sulle bottiglie di Coca? molto bene, pare, a conti fatti: le vendite sono aumentate del due per cento, invertendo una tendenza al ribasso che durava da anni. |
Il Polesine è un’area geografica stretta e lunga che coincide quasi del tutto con la provincia di Rovigo, in Veneto. Sta a sud del fiume Adige e a nord del fiume Po, del quale comprende anche il Delta, l’area in cui il fiume finisce nell’Adriatico. Per la particolarità di certi suoi paesaggi il Polesine è da decenni il set di alcuni film dei migliori registi italiani. Uno dei più grandi esperti italiani di cinema – Alberto Barbera, presidente della Mostra di Venezia e del Museo del cinema di Torino – ha quindi organizzato la mostra “Cinema! Storie, protagonisti, paesaggi”, su tutte le volte che il cinema è passato dal Polesine: sarà a Palazzo Roverella, a Rovigo, dal 23 marzo al primo luglio. Barbera ha raccontato che si tende a credere che il neorealismo – l’approccio al cinema che nel secondo dopoguerra permise a certi film italiani di farsi conoscere nel mondo e restare nella storia del cinema – sia iniziato a Roma con Roma città aperta di Roberto Rossellini: «E così si perpetua un errore, lo strabismo secondo cui il cinema italiano sarebbe romanocentrico. È vero il contrario, il cinema italiano ha sempre avuto forti connotazioni regionalistiche. È significativo che il neorealismo sia nato, in realtà, proprio in Polesine». Barbera ha anche parlato di Ossessione di Luchino Visconti, di Gente del Po, un documentario quasi del tutto perduto di Michelangelo Antonioni, dell’episodio di Paisà, sempre di Rossellini, la cui madre era polesana (e che si dice fosse nato in Polesine). Altri importanti film ambdeientati da quelle parti sono Il mulino del Po di Alberto Lattuada, i documentari Uomini della palude e Tre canne e un soldo, e il film di Mario Soldati La donna del fiume, in cui la donna è Sofia Loren. | Il cinema sul Delta del Po. Fotografie, storie, sequenze, persone e paesaggi di tutte le volte che il cinema è passato dal Polesine, in Veneto. |
JR è uno street artist francese – la sua vera identità non è nota – che si definisce un photograffeur, cioè una cosa a metà tra un fotografo e un autore di graffiti. JR è famoso infatti per i grandi collage fotografici che ha realizzato in giro per il mondo: prende una fotografia, la divide come fosse un puzzle e la stampa su tanti piccoli fogli che poi appiccica su muri o monumenti. Da qualche giorno JR si è messo a lavorare alla sua nuova opera davanti al Louvre di Parigi, dove ha iniziato a ricoprire di fotografie la famosa piramide che dagli anni Novanta gli sta davanti, ideata dall’architetto Ieoh Ming Pei. È stata la direzione del Louvre a invitare JR, con l’obiettivo di trasformare per alcuni giorni la piramide in una «illusione ottica monumentale». La piramide del Louvre resterà così fino al 27 giugno. Artist @JRart covers the #Louvre pyramid #Paris pic.twitter.com/Zre8H6UpbN | La piramide del Louvre è diventata un’installazione artistica. Lo street artist francese JR ha realizzato un'illusione ottica, su incarico del museo. |
Una delle prime cose che si fanno di solito, all’inizio del nuovo anno, è controllare quando cadono i giorni festivi, in modo da prepararsi per tempo per organizzare viaggi o gite di qualche giorno, magari approfittando di un ponte tra un giorno di festa e un weekend. Si inizia con l’Epifania, che quest’anno è di lunedì, ma forse per quella vi sarete già organizzati da tempo. Pasqua cade il 12 aprile, mentre la festa della Liberazione quest’anno è di sabato: va meglio con la festa del primo maggio, che è un venerdì. La festa della Repubblica, invece, sarà di martedì, mentre Ferragosto di sabato. Per un altro ponte vero, senza dover prendere giorni di ferie, bisognerà aspettare Natale, che nel 2020 cadrà di venerdì. 1 gennaio – Mercoledì | Tutte le feste e i ponti del 2020. Il calendario delle festività del prossimo anno, per iniziare a organizzare già da ora vacanze e weekend lunghi. |
Nella notte tra sabato e domenica a Lampedusa sono arrivati circa 450 migranti a bordo di un peschereccio avvistato a quattro miglia nautiche dalla costa dell’isola dalla Guardia costiera e dalla Guardia di Finanza. I migranti sono stati portati nel centro di accoglienza di Contrada Imbriacola: ora a Lampedusa, che ha circa 6.300 abitanti, sono presenti 1.526 migranti tra il centro, che avrebbe una capienza di circa un centinaio di persone, e la Casa della fratellanza, gestita dalla parrocchia locale. Infatti negli ultimi giorni erano già arrivati circa 500 migranti a bordo di diverse piccole imbarcazioni. Anche i 49 migranti soccorsi dalla nave Louise Michel e poi recuperati dalla Guardia costiera italiana sono stati portati a Lampedusa. C’è dunque un grosso problema di sovraffollamento per il sistema di accoglienza dell’isola e il sindaco Salvatore Martello se ne è lamentato criticando il governo e annunciando che se le cose non miglioreranno tutti gli abitanti «sciopereranno». Oggi 55 migranti avrebbero dovuto essere portati in Sicilia, ma il trasferimento con il traghetto di linea è stato annullato a causa del maltempo. | Nel weekend a Lampedusa sono arrivati 450 migranti: il centro di accoglienza locale è molto sovraffollato. |
Da quando il coronavirus ha iniziato a diffondersi anche in Italia, i politici e i giornali di destra hanno chiesto al governo di «chiudere i porti» alle navi che portano in Italia i migranti soccorsi nel Mediterraneo, al fine di isolare meglio il paese dal contagio. Il problema è che al momento ci sono pochissime possibilità che il coronavirus possa essere portato in Italia dai migranti che arrivano dalla Libia (mentre gli italiani e le persone di passaggio in Italia lo stanno portando in molti paesi del mondo). Da quel poco che sappiamo, il coronavirus si trasmette con i viaggi internazionali: lo prova, per esempio, il fatto che l’Italia sia il terzo paese al mondo per contagi nonostante sia lontana migliaia di chilometri dalla Cina, dove si sono sviluppati i primi focolai; e che al momento i casi individuati in Europa – in paesi anche piuttosto lontani fra loro – sembrano essere quasi tutti legati all’Italia. | Ha senso isolare le navi con i migranti per via del coronavirus? probabilmente no, nonostante quello che sostengono Salvini e i giornali di destra. |
Lo scorso venerdì lo Shuttle Atlantis è partito per l’ultima volta verso l’orbita, e chi è un assiduo lettore del Post se ne è sicuramente reso conto tra dirette del lancio, gallerie fotografiche e album dei ricordi. La missione in corso, la STS 135, è anche l’ultima del Programma Shuttle. Una volta ritornato sulla Terra, l’Atlantis finirà in un museo seguendo lo stesso destino toccato negli ultimi mesi ai suoi fratelli Endeavour, Discovery ed Enterprise. Per la NASA si aprirà una fase nuova, ancora molto incerta, sul fronte dei voli spaziali con esseri umani. | Il lancio dello Shuttle, visto dallo Shuttle. Il video dell'ultima partenza dell'Atlantis da una prospettiva diversa dal solito. |
Anche prima che le borracce cominciassero ad andare di moda per ragioni ambientaliste, c’erano alcuni ambiti in cui erano usatissime: tra questi il mondo del ciclismo, dove senza l’acqua contenuta nelle borracce si va poco lontano. Come succede per tutti gli oggetti usati nelle competizioni sportive, le borracce usate dai corridori sono studiatissime e le aziende che le producono cercano di migliorarle di anno in anno. Eppure paradossalmente hanno una vita molto breve: non appena i ciclisti hanno finito di bere l’acqua che contengono, le gettano via, per alleggerirsi. Allora però possono essere raccolte dai tifosi collezionisti, ed entrare in una specie di seconda vita, esposte su uno scaffale. Racconta la storia delle borracce uno dei capitoli di Acqua passata, il sesto libro scritto dalla redazione di Bidon, una rivista online dedicata al ciclismo il cui nome significa appunto “borraccia”, in francese, in molte altre lingue e in generale nella comunità internazionale del ciclismo. Acqua passata racconta un po’ tutto quello che ci si potrebbe chiedere sulle borracce nel ciclismo e racconta molte storie di borracce famose che i corridori si sono passati. Il capitolo su come vengono prodotte le borracce, che pubblichiamo, si intitola “Ci vuole una borraccia” e l’ha scritto Gabriele Gargantini, peraltro redattore del Post. Il libro intero si può acquistare, nella versione cartacea, dal sito di People, la casa editrice che lo ha pubblicato, oppure in versione ebook anche su Amazon o IBS. | Il paradosso delle borracce, nel ciclismo. Sono prodotte con grande attenzione, sono importantissime e trasportate con cura, eppure vengono usate per pochissimo e gettate subito via. |
Da ieri si è creata molta agitazione intorno ad alcune dichiarazioni del segretario del Partito Democratico Matteo Renzi sul tema dell’immigrazione, che da alcune settimane è tornato al centro del dibattito pubblico italiano. Renzi ne ha parlato sia ad “ore nove” – la rassegna stampa quotidiana curata dal PD – sia nell’estratto del suo nuovo libro pubblicato ieri da Democratica, il nuovo quotidiano online del PD. La polemica nasce dal fatto che Renzi abbia deciso di usare uno slogan – “aiutiamoli a casa loro”, riferito ai migranti – da molti associato alla Lega Nord. Lo stesso segretario della Lega Matteo Salvini ha ripreso un passaggio del libro di Renzi dicendosi d’accordo, ma invitando gli elettori a “scegliere l’originale” (cioè Salvini). No comment! Loro chiacchierano e se ne vergognano, noi non vediamo l'ora di farlo veramente!#andiamoagovernare #Salvini pic.twitter.com/bmfH01hi6t | E poi, cosa vuol dire “aiutiamoli a casa loro”? se ne parla da ieri per alcune dichiarazioni di Renzi riprese da Salvini, molto criticate. |
Ghostbusters – il reboot del famosissimo film del 1984 su una squadra di “acchiappafantasmi” – è nei cinema statunitensi dal 15 luglio e uscirà in quelli italiani il 28 luglio: negli ultimi giorni si sta parlando molto di una brutta storia che ha coinvolto l’attrice Leslie Jones, che interpreta una delle acchiappafantasmi. Jones ha ricevuto molti messaggi sessisti e razzisti su Twitter: le sono state mandate immagini di scimmie e immagini pornografiche, e sono stati creati dei falsi screenshot in cui sembrava che l’attrice avesse scritto dei tweet omofobi. Jones ha pubblicato gli screenshot di alcuni tweet offensivi e qualche ora dopo Twitter ha definitivamente sospeso l’account di Milo Yiannopoulos, editor di tecnologia del sito conservatore Breitbart e uno dei più attivi nell’insultare Jones. Il 19 luglio Jones ha comunque deciso di “lasciare” Twitter; il suo account c’è ancora, ma l’ultimo tweet dice: «Stanotte me ne vado da Twitter, triste e con tate lacrime. E tutto questo solo perché ho fatto un film. È lecito odiare il film ma la merda che mi è arrivata addosso oggi… è sbagliato». Prima di annunciare l’intenzione di non scrivere più tweet Jones aveva circa 197mila follower, ora ne ha 260mila. I leave Twitter tonight with tears and a very sad heart.All this cause I did a movie.You can hate the movie but the shit I got today…wrong | Le brutte cose che stanno succedendo a “Ghostbusters”. Sta per uscire il reboot del famosissimo film del 1984, con protagoniste quattro donne di cui una nera: da mesi riceve insulti offensivi sessisti e razzisti. |
Sulla prima pagina del Giornale di oggi c’è in evidenza un articolo di Massimo Malpica intitolato “Terremoto in Emilia, qualcuno sapeva – In un documento la previsione del sisma”, che si occupa di un verbale diffuso dalla Protezione Civile a gennaio sull’attività sismica nella zona della pianura padana. Al di là della titolazione sensazionalistica (come è noto ai più, a oggi i terremoti non possono essere previsti), l’articolo è molto discusso in rete e ha sollevato qualche nuova perplessità sull’efficacia dei metodi per la prevenzione utilizzati dalla Protezione Civile. Il documento di cui si occupa il Giornale risale al 28 gennaio scorso ed è un verbale della Commissione Grandi Rischi, che si era riunita per fare un’analisi degli eventi sismici che si erano verificati nei giorni precedenti. (Le prime pagine di oggi) | Il documento del Giornale sul terremoto. Un verbale della Protezione Civile è in prima pagina con l'accusa di insufficienti precauzioni per quello che si sapeva delle scosse, ma l'accusa si rivela fragile. |
È stato diffuso il primo teaser trailer di Hunger Games – Il canto della rivolta – Parte 2, il quarto e ultimo film della saga di Hunger Games, tratta dalla famosa saga di libri scritti da Suzanne Collins. Il film uscirà il 19 novembre in Italia. Nel cast del film ci sono Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Stanley Tucci e Donald Sutherland, tra gli altri. | Il trailer del nuovo – e ultimo – “Hunger Games”. "Il canto della rivolta – Parte 2" uscirà in Italia il 19 novembre 2015. |
Bana è un piccolo villaggio del Burkina Faso, nell’Africa occidentale, che nei prossimi anni potrebbe diventare il più grande e importante laboratorio per sperimentare nuove soluzioni per contrastare una delle malattie più diffuse e mortali al mondo: la malaria. I preparativi sono iniziati per informare i circa 3mila abitanti della città su un progetto molto ambizioso: diffondere zanzare geneticamente modificate per ridurre la popolazione di questi insetti, che trasmettono la malattia con le loro punture. Il progetto si chiama “Target Malaria”, è finanziato in parte dalla Fondazione di Bill e Melissa Gates ed è considerato tra i più interessanti e promettenti contro la malaria, ma anche un’iniziativa con numerose incognite e dubbi sul piano pratico ed etico. Oltre 200 milioni di contagi Negli ultimi decenni sono state elaborate strategie di ogni tipo per ridurre i contagi da malaria, ma nessuno si è dimostrato davvero efficace per evitare che oltre 200 milioni di persone ogni anno entrino in contatto con la malattia. Se trattato subito, un paziente riesce a guarire senza particolari problemi, evitandosi le complicazioni, ma in molte aree rurali dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina (dove la malattia è più diffusa) è spesso impossibile ricevere cure adeguate. Solo nel 2015 a causa della malaria si stima che siano morte quasi 430mila persone in tutto il mondo. In attesa di un sistema di vaccinazione davvero efficace, economico e semplice da somministrare, l’unico vero strumento contro la malaria è evitare le punture delle zanzare. Per questo motivo negli ultimi anni le ricerche si sono concentrate su soluzioni per ridurre le popolazioni di questi insetti, soprattutto in prossimità delle aree abitate. | Proveremo anche questa, contro la malaria: zanzare geneticamente modificate. È un ambizioso progetto che sarà sperimentato in Burkina Faso, ma i problemi pratici ed etici non mancano. |
Ormai dovrebbe essere chiaro: nelle prossime settimane toccherà a tutti stare in casa il più possibile. Un piccolo sacrificio necessario e importante, che si può sfruttare, specialmente quando viene sera e si sono esaurite molte delle altre attività possibili, per starsene in poltrona a guardare qualcosa in tv, o sul tablet, o persino sullo smartphone. Un po’ di consigli, quindi. The Martian, dalle 21.20 su Rai 1 Il titolo giusto, per l’Italia, sarebbe Sopravvissuto – The Martian, ma ci eravamo già capiti anche prima. È del 2015, diretto da Ridley Scott, e il sopravvissuto in questione è Matt Damon, che dopo una sfortunata serie di eventi si ritrova tutto solo a vivere su Marte. C’è una remotissima possibilità che qualcuno dalla Terra se ne renda conto, ma prima di pensarci il protagonista deve tirare avanti giorno dopo giorno e, per l’appunto, sopravvivere. Solo dopo averlo fatto può ingegnarsi per chiedere se qualcuno, per favore, può fare qualcosa per lui. È di certo un film che fa sembrare un sacrificio quantomeno modesto il dover stare a casa per un po’ di giorni, ed è un film che piacque – così come era piaciuto il libro da cui era tratto – per come procedeva presentando via via problemi sempre nuovi e, di volta in volta, soluzioni più o meno scientifiche a quei problemi. Un criticò lo definì «un blockbuster per persone intelligenti». | Cose da guardare stasera. In TV o su qualsiasi altro schermo, visto che bisogna stare in casa. |
Ai locali di Milano sarà vietato vendere bevande da asporto dopo le 19, per evitare potenziali assembramenti e occasioni per la diffusione del coronavirus. Lo ha detto il sindaco Beppe Sala durante una conferenza stampa dopo un incontro con il prefetto di Milano Renato Saccone. Nei giorni scorsi erano circolate sui social network diverse foto che sembravano mostrare moltissime persone nei principali punti di ritrovo della città. Sala ha precisato che il divieto non riguarderà solo i bar ma anche i «negozietti di prossimità, per evitare che uno si prenda la birra e va lì a berla». Sarà invece possibile consumare bevande seduti all’interno dei locali. «Quello che sanzioneremo», ha detto Sala, «sarà il consumo di alcolici in piedi, se non in un luogo dedicato, definito come spazio e prospiciente il bar». Il divieto sarà in vigore a partire da martedì sera. | Ai locali di Milano sarà vietato vendere bevande da asporto dopo le 19. |
Alla fine del suo intervento alla direzione nazionale del Partito Democratico, il presidente del Consiglio dimissionario Matteo Renzi ha citato un testo dello scrittore brasiliano Fernando Sabino (e sottolineato che in Italia viene spesso attribuito al portoghese Fernando Pessoa). Il testo, che Renzi ha presentato come “una poesia”, è tratto dal suo romanzo O Encontro Marcado, pubblicato nel 1956: è piuttosto astratto, e parla sostanzialmente di cosa fare dopo la conclusione di un’esperienza. Di tutto restano tre cose: la certezza che stiamo sempre iniziando, la certezza che abbiamo bisogno di continuare, la certezza che saremo interrotti prima di finire. | Il testo di Fernando Sabino citato da Renzi nella direzione PD. È tratto dal romanzo "O Encontro Marcado" dello scrittore brasiliano Fernando Sabino, ed è spesso attribuito a Fernando Pessoa. |
Mercoledì 15 gennaio Marissa Mayer, l’amministratore delegato (CEO) di Yahoo, ha annunciato il licenziamento di Henrique De Castro, direttore operativo (COO) e il secondo dirigente più importante nella società dopo il CEO. È la decisione più incisiva assunta da Mayer per quanto riguarda i manager dal 2012, anno in cui ha assunto l’incarico di guidare Yahoo dopo avere lasciato Google. La conclusione dei rapporti con De Castro era stata ipotizzata da diverse settimane, ma non ci si aspettava una fine così drastica. Kara Swisher di Re/code, di solito molto bene informata sulle vicende che interessano Yahoo, ha pubblicato il messaggio interno che Mayer ha inviato a tutti i dipendenti per aggiornarli sulla vicenda. A differenza di quanto avviene di solito in questi casi, con comunicati ambigui e molto diplomatici, Mayer ha chiaramente scritto di avere assunto personalmente la decisione di licenziare De Castro. | Il “numero due” di Yahoo è stato licenziato. Il direttore operativo Henrique De Castro ha lasciato la società per decisione del CEO Marissa Mayer, che lo aveva assunto meno di due anni fa offrendogli decine di milioni di dollari. |
Le forti piogge che hanno interessato diverse zone del Nord Italia a partire da venerdì sera hanno causato danni e hanno provocato un disperso: un uomo di 38 anni che è stato travolto da un torrente vicino al lago Delio, in provincia di Varese. La Lombardia è stata estesamente colpita dal maltempo: il forte vento ha divelto il tetto di una RSA di Quarto Oggiaro, alla periferia di Milano, costringendo al trasferimento degli ospiti. In provincia di Cremona c’è stata una intensa grandinata. Un’immagine aerea del torrente esondato in provincia di Varese. (ANSA/VIGILI DEL FUOCO) | Le piogge di ieri hanno causato danni in varie zone del Nord Italia, e c’è un disperso in provincia di Varese. |
Oggi, domenica 4 ottobre, e lunedì 5 si voterà in 54 comuni per il candidato sindaco, da scegliere tra i due arrivati al ballottaggio nel precedente turno, che si è svolto domenica 20 e lunedì 21 settembre. I seggi saranno aperti fino alle 23 di oggi e poi dalle 7 alle 15 di lunedì. Tra i comuni in cui si vota, 7 sono capoluoghi di provincia – Matera, Arezzo, Reggio Calabria, Bolzano, Lecco, Crotone, Chieti – e uno è un capoluogo di regione, Aosta, dove il ballottaggio sarà tra un candidato sostenuto dal centrosinistra e uno sostenuto dalla lista di Vittorio Sgarbi, Rinascimento, e da tutto il centrodestra. Qui c’è l’elenco dei candidati sindaci di tutti i comuni. La città più grande in cui si vota è Reggio Calabria, dove la scelta sarà tra un candidato di centrodestra e uno sostenuto dal Partito Democratico e da Italia Viva. | Oggi e domani si vota per il ballottaggio in 54 comuni. |
Sabato 7 giugno, tra le 13 e 30 e le 14, il vicepresidente di Stamina Foundation, Marino Andolina, ha compiuto agli Spedali Civili di Brescia una nuova infusione di Stamina a un bambino di tre anni. Andolina è indagato a Torino insieme a Davide Vannoni, fondatore di Stamina Foundation, e a decine di altre persone, tra cui alcuni medici che eseguirono le prime infusioni agli Spedali Civili di Brescia. È stato lo stesso Vannoni a comunicare su Twitter la fine dell’infusione. Spinale conlusa, tutto bene per il piccolo federico. Bravo andolina e brava erica #stamina | Una nuova infusione di Stamina. L'ha compiuta a Brescia Marino Andolina, vicepresidente di Stamina Foundation, grazie all'autorizzazione di un giudice. |
Quando 19 mesi fa Benjamin Stassen, di Washington, si è suicidato all’età di 21 anni, non ha lasciato niente di scritto, almeno non in un diario o su un foglietto di carta. I suoi genitori sono però convinti che l’attività online del figlio potrebbe fornire loro qualche indizio per comprendere le ragioni del suo gesto. E ritengono, in quanto eredi, di avere il diritto di avere accesso ai suoi account. La famiglia Stassen si trova quindi impegnata in una battaglia legale con Facebook e Google che sostengono invece di dover rispettare i contratti legati alla privacy e stipulati con i loro utenti. Gli Stassen sono una delle tante famiglie che cercano di ottenere dalle società online gli accessi (alla casella di posta elettronica, a Facebook, ai conti bancari online) di una persona defunta. Un giudice ha stabilito che i Stassens sono gli eredi di tutto ciò che apparteneva al figlio: beni e documenti, inclusi i contenuti del suo account Facebook. L’ordinanza del tribunale si trova ora nell’ufficio legale di Facebook che potrebbe decidere di fare ricorso o conformarsi. | I nostri account, dopo di noi. Negli Stati Uniti si discute dell'opportunità di dotarsi di un "testamento digitale", per decidere chi si occuperà dei nostri dati dopo la morte. |
La cantante norvegese Sigrid ha vinto il “Sound of 2018”, l’edizione di quest’anno del concorso musicale di BBC che premia gli artisti di musica leggera più promettenti al mondo. Sigrid, che non ha ancora prodotto nessun disco, ha 21 anni ed è una degli artisti più giovani ad aver ricevuto il premio: l’unica che la batte è Adele, che aveva 19 anni quando lo vinse nel 2008. Al secondo posto è arrivato il britannico Alex O’Connor, che usa il nome d’arte Rex Orange County; al terzo Diana DeBrito, cioè IAMDDB, una cantante britannica di origini angolane che mette insieme jazz e trap. Il “Sound of” è molto diverso dai contest più comuni: non vengono premiati performance, dischi o canzoni particolari, ma la qualità della musica prodotta finora e le potenzialità di ciascun artista. Esiste dal 2003 e tra i vincitori ci sono stati Ellie Goulding, le HAIM, Mika e Sam Smith. | Il Sound of 2018, il concorso musicale di BBC che premia gli artisti più promettenti, è stato vinto dalla cantante norvegese Sigrid. |
I sedili posteriori delle automobili non sono sempre il luogo più sicuro in caso di incidente, secondo alcuni nuovi studi: in assenza di alcuni dispositivi di sicurezza aggiuntivi che non tutte le auto montano sui sedili posteriori, quelli anteriori possono risultare migliori per quanto riguarda i rischi in caso di incidente. Ma la sicurezza di un posto non è la stessa per tutte le persone: la raccomandazione vale per le persone più anziane, mentre per i bambini con meno di 13 anni continuano a essere più sicuri i sedili posteriori. Storicamente i sedili posteriori sono stati considerati i più sicuri delle auto per la maggiore distanza dal punto dell’impatto in caso di incidente frontale, che permette a molta dell’energia cinetica sviluppata di dissiparsi riducendo le conseguenze dell’urto. Come ha spiegato il New York Times, però, alcuni nuovi studi hanno convinto gli esperti che questa distanza non basta a compensare l’eventuale assenza dei pretensionatori e dei limitatori di carico nelle cinture di sicurezza, due dispositivi che servono rispettivamente a stringerle di più quando avvertono un incidente imminente, rilevando una decelerazione improvvisa, e ad allentarle se rilevano che chi occupa il sedile le sta premendo con così tanta forza da potersi fare del male. | I posti più sicuri di un’automobile non sono sempre quelli dietro. Specialmente se la vostra auto non è nuova e per i passeggeri più anziani, racconta il New York Times. |
Ieri sera, a chiusura della puntata di “Ballarò”, è andata in onda – e ha avuto risultati molto buoni – la seconda puntata del “Candidato”, una nuova serie tv con Filippo Timi, diretta da Ludovico Bessegato (regista e ideatore di Kubrick – Una Storia Porno). Nella serie, Timi interpreta Piero Zucca, un ex-postino che vince un po’ per caso le primarie di un grande partito e si trova ad essere candidato premier in campagna elettorale, affiancato da uno staff di esperti della comunicazione. “Il Candidato” è scritto da La Buoncostume (Carlo Bassetti, Simone Laudiero, Fabrizio Luisi e Pier Mauro Tamburini) e prodotto da Rosario Rinaldo. | La seconda puntata del “Candidato”, con Filippo Timi. È andata in onda ieri sera alla fine della puntata di Ballarò. |
Lo Space Shuttle Endeavour ha concluso ieri sera intorno alle 21.30 ora italiana (le 12.30 ora locale) il suo ultimo viaggio. L’Endeavour è decollato da una base militare in California (dove era stato trasferito mercoledì), agganciato al dorso di uno speciale Boeing 747 modificato e ha compiuto un volo di quattro ore e mezza sorvolando le città e i monumenti più importanti dello stato: cominciando dalla capitale, Sacramento, e poi San Francisco e infine Los Angeles, la sua destinazione. Sopra Los Angeles, l’Endeavour ha sorvolato gli Universal Studios, l’insegna di Hollywood, la spiaggia di Malibu e Disneyland. L’atterraggio è avvenuto all’aeroporto di Los Angeles, la città dove, dal 30 ottobre, l’Endeavour sarà esposto al California Science Center. Il trasferimento sarà una vera e propria parata e il municipio di Los Angeles, per consentire il passaggio dello Shuttle, sta facendo rimuovere la segnaletica e alcuni lampioni lungo il percorso previsto. Saranno abbattuti anche 400 alberi (e altri 1.000 saranno piantati per sostituirli). | L’Endeavour è arrivato a Los Angeles. È finito l'ultimo volo dello Space Shuttle, montato sopra un Boeing 747: con parecchie foto ricordo. |
I moltissimi personaggi della saga cinematografica di Star Wars – e il loro ruolo nell’immaginario culturale di diverse generazioni – si prestano bene a essere utilizzati in contesti piuttosto lontani dai film, come pubblicità televisive, meme e scherzi di vario tipo. Fin dall’uscita del primo film nel 1977, le agenzie pubblicitarie li hanno usati per gli scopi più disparati, dal vendere una macchina a scoraggiare la diffusione del fumo: abbiamo messo insieme i dieci spot più riusciti, a partire dal celebre bambino vestito da Darth Vader che accende una macchina al buffo video di Yoda che registra le indicazioni vocali per un navigatore Tom Tom. Il più vecchio risale all’inizio degli anni Ottanta, mentre il più recente è stato pubblicato solo qualche giorno fa. 1) Adidas per i Mondiali di calcio del 2010 Adidas ha inserito nella famosa scena del bar di Mos Eisley del primo film una serie di personaggi famosi, alcuni dei quali legati al calcio: fra gli altri, ci sono i Daft Punk, David Beckham, Snoop Dogg, Franz Beckenbauer e Noel Gallagher. | Le 10 migliori pubblicità a tema Star Wars. Da Yoda che registra la voce per un navigatore satellitare a C-3PO che invita a smettere di fumare (e ci sono anche i Daft Punk). |
Domenica a Firenze si vota per le elezioni comunali. Il candidato favorito è il sindaco uscente Dario Nardella del PD, ex vicesindaco della città tra 2009 e 2014 quando era sindaco Matteo Renzi. Il suo principale avversario è Ubaldo Bocci, manager ed esponente del volontariato cattolico, candidato del centrodestra unito e alla sua prima esperienza politica. L’architetto Roberto De Blasi, candidato del Movimento 5 Stelle, non dovrebbe invece aver speranze di vittoria, così come gli altri cinque candati sindaci di liste minori. Firenze è una delle ultime storiche città rosse. Fin dalla fine degli anni Settanta è governata da giunte di sinistra o centrosinistra e sembra che quest’anno non farà eccezione. Il principale sondaggio realizzato sulla situazione in città è stato fatto dalla società SWG all’inizio dello scorso marzo e secondo la rilevazione Nardella dovrebbe essere in testa con una forbice di voti tra il 52 e il 56 per cento, abbastanza da garantirgli l’elezione senza rischiare un pericoloso ballottaggio. Bocci, il candidato del centrodestra sostenuto da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e diverse liste civiche, dovrebbe fermarsi tra il 26 e il 30 per cento. De Blasi, candidato del Movimento 5 Stelle, dovrebbe fermarsi intorno al 10 per cento. | Guida alle elezioni comunali di Firenze. Domenica il sindaco uscente del PD Dario Nardella affronta da favorito il candidato del centrodestra unito Ubaldo Bocci, mentre il M5S sembra fuori dai giochi. |
Sergio Mattarella ha rivolto sabato sera il suo secondo discorso di fine anno da quando è presidente della Repubblica. Il discorso è durato 16 minuti – meno di quello dell’anno scorso – e si è aperto con un pensiero per gli italiani che vivono all’estero: e più avanti Mattarella ha citato Giulio Regeni, Fabrizia Di Lorenzo, Valeria Solesin, le studentesse Erasmus morte in Spagna. Subito sotto il video, il testo del messaggio. Buonasera | Il video del discorso di fine anno di Sergio Mattarella. È stato più breve del solito e ha detto, tra le altre cose, che "l'equazione immigrato uguale terrorista è ingiusta e inaccettabile". |
AbeBooks – uno dei portali online più importanti per la vendita libri antichi, rari e fuori catalogo – ha scritto quali sono stati i libri venduti al prezzo più alto quest’anno. I libri presenti sul sito non sono venduti direttamente da AbeBooks ma da librai antiquari, privati o case editrici: il sito fa da tramite tra venditore e acquirente. I libri in vendita sono oltre 140 milioni provenienti da 57 paesi diversi. AbeBooks è stata fondata nel 1995 a Vancouver, in Canada, e nel 2008 è stata acquistata da Amazon che tutt’ora ne è proprietaria. Il libro più costoso messo in vendita quest’anno su AbeBooks è stato un libro italiano del 1765: si intitola Storia naturale degli uccelli trattata con metodo e adornata di figure intagliate in rame e miniate al naturale. Ornithologia methodice digesta atque iconibus aeneis ad vivum illuminatis, di Saverio Manetti. Il libro costa ben 191 mila dollari (circa 175 mila euro) e ha stabilito il record per il prezzo più alto della storia di AbeBooks, battendo una prima edizione di Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien messa in vendita a 100 mila dollari (circa 91 mila euro). Il libro è stato pubblicato a Firenze nel 1765 e contiene oltre 600 illustrazioni disegnate a mano di uccelli con le relative descrizioni scientifiche. AbeBooks scrive che fu commissionato dalla Granduchessa di Toscana Maria Luisa di Borbone e gli illustratori Lorenzo Lorenzi e Violante Vanni impiegarono più di 10 anni per completarlo e pubblicarlo. È un libro rarissimo: negli ultimi 40 anni ne sono state battute all’asta solamente 10 copie. La copia su AbeBooks è stata messa in vendita dalla libreria Arader Galleries che si trova a New York negli Stati Uniti. | Il libro più costoso su AbeBooks nel 2015 è italiano. Sul sito di compravendita di libri antichi il più caro è un libro italiano del 1756 con bellissime illustrazioni di uccelli: costa 175 mila euro. |
A un anno di distanza dalla pubblicazione a sorpresa del disco “Beyoncé”, la cantante americana Beyoncé ha diffuso su YouTube “Yours And Mine”, un cortometraggio di undici minuti e mezzo girato in bianco e nero. Nel cortometraggio, Beyoncé viene ripresa in vari contesti mentre in sottofondo la sua voce racconta cose di lei: per esempio si definisce «un’umanista e una femminista», parla del suo matrimonio e di alcune sue esperienze passate, e compare anche assieme alla figlia e al marito, il cantante e produttore hip hop Jay-Z. Slate ha definito il cortometraggio «un piacevole e onesto soliloquio da parte di una persona famosa che solitamente si preoccupa molto di proteggere la propria privacy». | “Yours And Mine”, il cortometraggio di Beyoncé. La cantante americana racconta cose di sé e si definisce «un'umanista e una femminista»: il video dura undici minuti e mezzo, è in bianco e nero. |
Nel corso di un seminario organizzato oggi al CERN di Ginevra, i responsabili degli esperimenti ATLAS e CMS hanno illustrato gli ultimi risultati delle loro ricerche per confermare l’esistenza del bosone di Higgs, l’unica particella del cosiddetto “modello standard” (adesso ve lo spieghiamo) la cui esistenza deve essere ancora dimostrata. I ricercatori non hanno potuto dire che la particella esista con certezza, ma i dati che hanno raccolto offrono nuove tracce che sembrano indicarne l’esistenza. Saranno necessari altri studi e nuovi esperimenti per affinare i risultati e completare la nostra conoscenza del modello, consentendoci di comprendere meglio come funziona la materia, in sostanza tutto ciò che ci circonda e di cui siamo fatti. I fisici hanno elaborato il “modello standard” per descrivere l’esistenza e il comportamento delle particelle. Comprende tre delle quattro forze fondamentali note (interazione forte, elettromagnetica e debole) e le relative particelle elementari. Al momento, però, questo non risponde ancora a una domanda essenziale: perché buona parte delle particelle elementari hanno una massa? Se non ce l’avessero, tutto ciò che ci circonda sarebbe molto diverso da come lo conosciamo. | Il bosone di Higgs esiste? ancora non lo sappiamo, ma ci stiamo avvicinando: intanto il seminario di oggi può essere una buona occasione per capire di che cosa si parla. |
Nel 2003, Michael Graves era appena tornato a casa da un viaggio di lavoro in Germania e in Svizzera. Non si sentiva bene: disse ai colleghi del suo studio di architetti che sarebbe tornato a casa prima del previsto per riposarsi. La mattina seguente Graves, uno dei più importanti architetti e designer statunitensi, si ritrovò a lottare per la propria vita a causa di un virus misterioso. Graves tornò al lavoro solo dopo due anni e vari trattamenti in otto ospedali e quattro centri di riabilitazione: paralizzato però dal torace in giù, costretto all’utilizzo di una sedia a rotelle. | Michael Graves dopo la malattia. Il grande architetto statunitense racconta che cosa ha imparato da quando è rimasto paralizzato a causa di un virus, e perché è diventato «un progettista migliore». |
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